Remuneration Information • Apr 8, 2022
Remuneration Information
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LANDI RENZO S.p.A.
ai sensi degli artt. 123-ter Testo Unico della Finanza e 84-quater del Regolamento Emittenti
Emittente: Landi Renzo S.p.A.
Sito Web: www.landirenzogroup.com/it/
Data di approvazione della Relazione: [29 marzo 2022]

| GLOSSARIO 3 | |||
|---|---|---|---|
| SEZIONE I 4 | |||
| 1. | INTRODUZIONE 4 | ||
| 2. | ORGANI COINVOLTI NELLA PREDISPOSIZIONE, APPROVAZIONE, ATTUAZIONE ED EVENTUALE REVISIONE DELLA POLITICA DI REMUNERAZIONE 4 |
||
| 3. COMITATO PER LA REMUNERAZIONE 5 |
|||
| 3.1 | Composizione e funzionamento del Comitato per la Remunerazione (ex art. 123-bis, secondo comma, lettera d), del Testo Unico) 5 |
||
| 3.2 | Competenze e modalità di funzionamento del Comitato per la Remunerazione 5 | ||
| 4. | LA POLITICA IN MATERIA DI REMUNERAZIONE 6 | ||
| 4.1 | Politica, finalità e durata 6 | ||
| 4.2 | Le componenti della remunerazione 7 | ||
| A. | Compensi per la carica di consigliere 7 | ||
| B. | Politica retributiva seguita con riferimento agli amministratori non esecutivi 8 | ||
| C. | Politica retributiva seguita con riferimento alla partecipazione ai comitati 8 | ||
| D. | Politica retributiva seguita con riferimento agli amministratori indipendenti 8 | ||
| E. | Politica retributiva seguita con riferimento agli amministratori esecutivi 8 | ||
| F. | Politica retributiva seguita con riferimento ai dirigenti con responsabilità strategiche 9 | ||
| G. | Piani di incentivazione a base azionaria degli amministratori esecutivi e dei dirigenti con responsabilità strategiche . 10 | ||
| H. | Benefici non monetari 13 | ||
| I. | Clausole per il mantenimento in portafoglio degli strumenti finanziari 14 | ||
| J. | Politica relativa ai trattamenti previsti in caso di cessazione dalla carica o di risoluzione del rapporto di lavoro e patti di non concorrenza (incluse indennità degli amministratori in caso di dimissioni, licenziamento o cessazione del rapporto a seguito di un'offerta pubblica di acquisto ex art. 123-bis, primo comma, lettera i), del Testo Unico) 14 |
||
| K. | Indicazione delle politiche retributive di altre società eventualmente utilizzate come riferimento e criteri utilizzati per la scelta di tali società. Esperti indipendenti intervenuti nella predisposizione della politica della remunerazione 15 |
||
| L. | Compensi previsti per i componenti del Collegio Sindacale 15 | ||
| M. | Circostanze eccezionali 15 | ||
| SEZIONE II 16 | |||
| PRIMA PARTE 16 | |||
| 1. | COMPENSI DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE 16 | ||
| 2. | COMPENSI DEL COLLEGIO SINDACALE 20 | ||
| 3. | COMPENSI DEI DIRETTORI GENERALI E DIRIGENTI CON RESPONSABILITÀ STRATEGICHE 21 | ||
| SECONDA PARTE 23 | |||
| TABELLA 1 (schema 7-bis): Compensi corrisposti ai componenti degli organi di amministrazione e di controllo, al direttore generale e agli altri dirigenti con responsabilità strategiche 24 |
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| TABELLA 3A (schema 7-bis): Piani di incentivazione basati su strumenti finanziari, diversi dalle stock option, a favore dei componenti dell'organo di amministrazione, dei direttori generali e degli altri dirigenti con responsabilità strategiche Error! Bookmark not defined. |
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| TABELLA 3B (schema 7-bis): Piani di incentivazione monetari a favore dei componenti dell'organo di amministrazione dei direttori generali e degli altri dirigenti con responsabilità strategiche 27 |
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| TABELLA 1 (schema 7-ter): Partecipazioni dei componenti del Consiglio di Amministrazione e del Collegio Sindacale e dei direttori generali 29 |

Assemblea degli Azionisti: indica l'assemblea dei soci dell'Emittente.
Borsa Italiana: Borsa Italiana S.p.A.
Codice di Corporate Governance: il codice di corporate governance delle società quotate approvato nel gennaio 2020 dal Comitato per la Corporate Governance (come successivamente modificato) e promosso da Borsa Italiana S.p.A., Abi, Ania, Assogestioni, Assonime e Confindustria.
Cod. civ.: il codice civile.
Collegio Sindacale: il collegio sindacale dell'Emittente.
Comitato Controllo e Rischi: il comitato controllo e rischi costituito in seno al Consiglio di Amministrazione.
Comitato per la Remunerazione: il comitato per la remunerazione costituito in seno al Consiglio di Amministrazione.
Consiglio o Consiglio di Amministrazione: il consiglio di amministrazione dell'Emittente.
Emittente o Landi Renzo o Società: Landi Renzo S.p.A.
Esercizio 2021: l'esercizio sociale chiuso al 31 dicembre 2021.
Gruppo: significa il gruppo Landi Renzo.
Istruzioni al Regolamento di Borsa: le istruzioni al regolamento dei mercati organizzati e gestiti da Borsa Italiana S.p.A.
Piano di Performance Shares 2022-2024: indica il piano di incentivazione a lungo termine denominato "Piano di Performance Shares 2022-2024" sottoposto per approvazione all'Assemblea degli Azionisti convocata per il 29 aprile 2022 ai sensi dell'art. 114-bis del Testo Unico.
Regolamento del Piano: indica il regolamento contenente la disciplina di attuazione, nonché i principi e le regole di funzionamento del Piano di Performance Shares 2022-2024.
Regolamento di Borsa: il regolamento dei mercati organizzati e gestiti da Borsa Italiana S.p.A.
Regolamento Emittenti: il Regolamento emanato da Consob con deliberazione n. 11971 del 1999 (come successivamente modificato).
Relazione: la presente relazione sulla politica in materia di remunerazione e sui compensi corrisposti, ai sensi degli artt. 123 bis Testo Unico e 84-quater del Regolamento Emittenti.
Statuto: indica lo statuto sociale vigente di Landi Renzo S.p.A.
Testo Unico: il Decreto Legislativo 24 febbraio 1998, n. 58 (Testo Unico della Finanza), come successivamente modificato e integrato.

La Società definisce e applica una politica generale sulle remunerazioni volta ad attrarre, motivare e trattenere le risorse in possesso delle qualità professionali richieste per perseguire proficuamente gli obiettivi del Gruppo Landi Renzo.
La definizione della politica è il risultato di un processo chiaro e trasparente nel quale rivestono un ruolo centrale l'Assemblea degli Azionisti, il Consiglio di Amministrazione, il Collegio Sindacale e il Comitato per la Remunerazione.
In tema di remunerazioni, l'Assemblea degli Azionisti:
In tema di remunerazioni, il Consiglio di Amministrazione:
In materia di remunerazione, il Collegio Sindacale svolge un ruolo consultivo, nel contesto del quale formula i pareri richiesti dalla normativa vigente ed esprime, in particolare, il proprio parere con riferimento alle proposte di remunerazione degli amministratori esecutivi e, più in generale, degli amministratori investiti di particolari cariche

come previsto dall'art. 2389, terzo comma, Cod. civ.; nell'esprimere il parere verifica la coerenza delle proposte formulate dal Comitato per la Remunerazione al Consiglio di Amministrazione con la politica generale sulle remunerazioni.
Le politiche di remunerazione per gli amministratori investiti di particolari cariche, sia per la parte fissa che per quella variabile, sono annualmente proposte dal Comitato per la Remunerazione e sottoposte per l'approvazione al Consiglio di Amministrazione della Società, sentito il parere favorevole del Collegio Sindacale. Per ulteriori informazioni circa le competenze e le funzioni del Comitato per la Remunerazione si rinvia al successivo paragrafo 3.
In tema di remunerazioni, gli amministratori esecutivi:
Infine, il Consiglio di Amministrazione, il Collegio Sindacale e il Comitato per la Remunerazione sono responsabili della corretta attuazione della politica sulla remunerazione e vigilano affinché alla medesima sia data adeguata esecuzione.
Alla data della presente Relazione, il Comitato per la Remunerazione risulta composto da tre consiglieri, nelle persone dei Signori Sara Fornasiero, in qualità di presidente, e Vincenzo Russi, entrambi amministratori non esecutivi e indipendenti, nonché del Sig. Angelo Iori, amministratore non esecutivo.
I Signori Sara Fornasiero, Vincenzo Russi e Angelo Iori possiedono una adeguata conoscenza ed esperienza in materia contabile e finanziaria. Al momento della nomina, il Consiglio di Amministrazione ha valutato e ritenuto adeguato il profilo delle competenze dei componenti il Comitato per la Remunerazione.
Il Comitato per la Remunerazione è dotato di un proprio regolamento interno aggiornato, da ultimo, in data 15 marzo 2021 anche alla luce delle novità introdotte dal nuovo Codice di Corporate Governance, che disciplina la composizione, i compiti e le modalità di svolgimento del Comitato.
Il Comitato per la Remunerazione ha il compito di:

Nello svolgimento delle sue funzioni, il Comitato per la Remunerazione ha avuto la facoltà di accedere alle informazioni e alle funzioni aziendali necessarie per lo svolgimento dei suoi compiti e non ha ritenuto necessario avvalersi di consulenti esterni, affidandosi al supporto delle strutture interne. Inoltre, il Comitato per la Remunerazione non si è avvalso dei servizi di alcun consulente al fine di ottenere informazioni sulle pratiche di mercato in materia di politiche retributive.
La politica della remunerazione applicata dalla Società rispecchia i criteri previsti nel Testo Unico e nel Regolamento Emittenti. In particolare:

formato da una componente fissa e da una componente variabile, le quali siano adeguatamente bilanciate in funzione degli obiettivi strategici e della politica di gestione dei rischi della Società, tenendo anche in considerazione il settore di attività in cui opera l'Emittente;
Nel definire la presente politica di remunerazione, il Consiglio di Amministrazione svoltosi in data 29 marzo 2022, ha tenuto conto delle linee guida della politica di remunerazione già approvata per l'Esercizio 2021, apportando le modifiche necessarie per l'aggiornamento della medesima rispetto all'evolversi del business della Società, del nuovo Piano Strategico ed in considerazione della nomina del nuovo Consiglio di Amministrazione. Nella definizione della politica di remunerazione sono stati presi in considerazione anche i voti espressi nell'Assemblea degli Azionisti tenutasi in data 29 aprile 2021 nel corso della quale il 100% degli azionisti presenti in Assemblea (pari all'80,569% dei diritti di voto complessivi) ha approvato la prima sezione della Relazione, e si è espressa in senso favorevole sulla seconda sezione della stessa.
La politica di remunerazione è riferita ad un arco temporale annuale.
La politica di remunerazione adottata dalla Società è articolata secondo principi e modalità differenti in merito alle componenti fisse e alle componenti variabili di breve e medio-lungo periodo in relazione alle diverse tipologie di destinatari.
Ai sensi dell'art. 20 dello Statuto e dell'art. 2389 del Cod. civ., la remunerazione di tutti i componenti del Consiglio di Amministrazione è determinata dall'Assemblea degli Azionisti all'atto della nomina.
L'Assemblea degli Azionisti del 29 aprile 2019 ha determinato il compenso spettante al Consiglio di Amministrazione per il mandato 2019-2021 in complessivi Euro 202.500 annui lordi, da suddividersi tra tutti i

membri del Consiglio e da intendersi pro rata temporis e ha inoltre deliberato di riconoscere a ciascun amministratore un gettone di presenza pari ad Euro 500 per ogni riunione consiliare cui lo stesso abbia partecipato, comprensivo di ogni spesa o costo che il Consigliere dovesse sostenere per la partecipazione alla riunione stessa.
Nella medesima data il Consiglio di Amministrazione ha deliberato, tra l'altro, la ripartizione tra i membri del Consiglio di Amministrazione del compenso deliberato dall'Assemblea degli Azionisti, attribuendo un compenso annuo lordo di Euro 100.000 al Presidente del Consiglio di Amministrazione, Sig. Stefano Landi, un compenso annuo lordo di Euro 15.000 al Presidente Onorario, Signora Giovannina Domenichini, e un compenso annuo lordo di Euro 12.500 a ciascun altro amministratore.
L'Assemblea degli Azionisti 2022 delibererà, per il mandato 2022-2024, i compensi del Consiglio di Amministrazione ed il Consiglio di Amministrazione che sarà nominato per il mandato 2022-2024 determinerà la ripartizione dello stesso tra i membri del Consiglio stesso tenendo conto di quanto già previsto per il mandato precedente e sopra descritto in linea di continuità.
La remunerazione degli amministratori non esecutivi è commisurata alle competenze, alla professionalità e all'impegno richiesto a ciascuno di essi per lo svolgimento del proprio ruolo. Non è previsto il riconoscimento di una remunerazione variabile e gli amministratori non esecutivi non sono destinatari di piani di remunerazione basati su azioni o altri strumenti finanziari.
Gli amministratori non esecutivi che sono componenti di comitati costituiti in seno al Consiglio di Amministrazione percepiscono, oltre al compenso da consigliere, un compenso aggiuntivo per tale ufficio.
La Società, con delibera del Consiglio di Amministrazione del 29 aprile 2019, ha stabilito di corrispondere un compenso specifico, pari ad Euro 7.500, agli amministratori che siano anche membri di un comitato interno al Consiglio di Amministrazione stesso, segnatamente il Comitato Controllo e Rischi e il Comitato per la Remunerazione.
Il Consiglio di Amministrazione che sarà nominato per il mandato 2022-2024 determinerà i compensi per la partecipazione ai Comitati, tenendo conto di quanto già previsto per il mandato precedente e sopra descritto in linea di continuità.
La remunerazione degli amministratori indipendenti, al pari di quella degli altri amministratori non esecutivi, è commisurata alle competenze, alla professionalità e all'impegno richiesto a ciascuno di essi per lo svolgimento del proprio ruolo. Non è previsto il riconoscimento di una remunerazione variabile e gli stessi non sono destinatari di piani di remunerazione basati su azioni o altri strumenti finanziari.
Ai sensi del combinato disposto degli artt. 2389, terzo comma, Cod. civ. e 20 dello Statuto, la remunerazione degli amministratori investiti di particolari cariche è determinata dal Consiglio di Amministrazione, su proposta del Comitato per la Remunerazione e sentito il parere del Collegio Sindacale. Essa si compone di:
La componente fissa di tale remunerazione è sufficiente a remunerare la prestazione del beneficiario nel caso in cui la componente variabile non fosse erogata a causa del mancato raggiungimento degli obiettivi di performance indicati dal Consiglio di Amministrazione per gli amministratori esecutivi.

In particolare, in data 15 marzo 2021, il Consiglio di Amministrazione ha determinato i compensi da riconoscere agli amministratori investiti di particolari cariche per l'Esercizio 2021 in Euro 387.500, quale ammontare complessivo lordo fisso, ripartendo detto importo come segue: al Signor Stefano Landi, in qualità di Presidente del Consiglio di Amministrazione, Euro 300.000 e al Signor Cristiano Musi, in qualità di Amministratore Delegato della Società, Euro 87.500, entrambi da intendersi "pro rata temporis".
Il Consiglio di Amministrazione che sarà nominato per il mandato 2022-2024 determinerà i compensi fissi e variabili da riconoscere agli amministratori investiti di particolari cariche in linea di sostanziale continuità con quanto previsto per l'esercizio precedente.
L'Amministratore Delegato e Direttore Generale percepisce altresì, quale remunerazione per l'incarico di Direttore Generale nell'ambito di un rapporto di lavoro dirigenziale con la Società, una retribuzione annua lorda fissa pari ad Euro 260.000.
La componente variabile ha natura incentivante attraverso una corresponsione condizionata al raggiungimento di obiettivi di performance di breve e medio-lungo periodo.
Con riferimento alla remunerazione variabile di breve periodo, il Consiglio di Amministrazione che sarà nominato, su proposta del Comitato per la Remunerazione e con il parere favorevole del Collegio Sindacale, determinerà la remunerazione variabile da corrispondere in favore degli amministratori esecutivi, condizionandola al raggiungimento di obiettivi specifici che saranno individuati tra obiettivi di performance di natura economicofinanziaria riferiti al Gruppo, tra cui fatturato, EBITDA Adjusted, l'Ebit, il Flusso Monetario della Gestione Operativa (FMO), indicatori sull'efficienza della gestione del Capitale Circolante, nonché di natura non finanziaria in ambito ESG tra cui obiettivi ambientali come l'Ecological Impacts, di natura sociale come gli Human Rights & Community Relations, sul Capitale Umano come l'Employee Health & Safety, sul Business Model e sull'Innovation come il Product Design & Lifecycle Management e sulla Leadership e Governance come il cd Competitive Behaviour determinandone il relativo peso percentuale, sulla base delle seguenti linee guida:
Con riferimento alla remunerazione variabile di medio-lungo periodo, si veda il successivo paragrafo G contente una descrizione del Piano di Performance Shares 2022-2024.
La remunerazione dei dirigenti con responsabilità strategiche che non rivestano anche la carica di amministratore esecutivo, è suddivisa in una componente fissa e in una componente variabile.
La remunerazione fissa è sufficiente a remunerare la prestazione del dirigente nel caso in cui la componente variabile non fosse erogata a causa del mancato raggiungimento degli obiettivi di performance aziendali e individuali. Rispetto alla remunerazione percepita dal Direttore Generale della Società, si veda la sezione E che precede.
Anche in questo caso, la remunerazione variabile è parametrata al raggiungimento di obiettivi di performance di breve e medio-lungo periodo.
Gli obiettivi di performance finanziari per la remunerazione variabile sono misurabili sulla base di indicatori quantitativi e qualitativi, di natura economico-finanziaria riferiti al Gruppo, tra cui fatturato, EBITDA Adjusted, l'Ebit, il Flusso Monetario della Gestione Operativa (FMO), indicatori sull'efficienza della gestione del Capitale Circolante, nonché di natura non finanziaria in ambito ESG tra cui obiettivi ambientali come l'Ecological Impacts, di natura sociale come gli Human Rights & Community Relations, sul Capitale Umano come l'Employee Health &

Safety, sul Business Model e sull'Innovation come il Product Design & Lifecycle Management e sulla Leadership e Governance come il cd Competitive Behaviour.
Con riferimento alla remunerazione variabile di breve periodo, è prevista la corresponsione in favore dei dirigenti con responsabilità strategiche che dovessero essere tempo per tempo individuati di una parte variabile della remunerazione, condizionata al raggiungimento di obiettivi specifici di natura finanziaria e non finanziaria tra quelli sopra indicati, fermo restando che:
Con riferimento alla remunerazione variabile di medio-lungo periodo, si veda il successivo paragrafo G contente una descrizione del Piano di Performance Shares 2022-2024.
Tenuto conto della struttura societaria ed organizzativa di Landi Renzo, alla data della presente Relazione, la Società non ha ritenuto necessario identificare dirigenti con responsabilità strategiche, oltre all'Amministratore Delegato e Direttore Generale, Sig. Cristiano Musi, ovvero altre figure dirigenziali che abbiano il potere e la responsabilità, direttamente od indirettamente, della pianificazione, direzione e controllo delle attività dell'Emittente.
Il Consiglio di Amministrazione in data 29 marzo 2022 ha approvato il nuovo "Piano di Performance Shares 2022- 2024" (il "Piano di Performance Shares 2022-2024" o "Piano") che prevede per i beneficiari l'attribuzione di diritti a ricevere a gratuitamente azioni ordinarie della Società (nella misura di una azione assegnata per ogni diritto attribuito) subordinatamente al superamento di un entry gate e al raggiungimento di obiettivi di performance da verificarsi al termine di un periodo di vesting triennale. Tale Piano verrà sottoposto per approvazione all'Assemblea degli Azionisti in data 29 aprile 2022.
Il Piano costituisce un valido strumento per la fidelizzazione e l'incentivazione dei Beneficiari, quali soggetti che rivestono un ruolo chiave nel raggiungimento degli obiettivi della Società e più in generale del Gruppo, nonché per allineare gli interessi delle risorse chiave aziendali a quelli degli azionisti.
Il Piano ha l'obiettivo di:
Il Piano di Performance Shares 2022-2024 prevede – previo superamento di un entry gate e subordinatamente al raggiungimento di determinati obiettivi di performance e ai termini e alle condizioni stabiliti dal Regolamento del Piano – l'attribuzione di diritti a ricevere a titolo gratuito complessive massime n. 2.100.000 azioni ordinarie della Società (nella misura di una azione assegnata per ogni diritto attribuito) a favore dell'Amministratore Delegato e

Direttore Generale della Società che sarà nominato per il mandato 2022-2024 e altri manager individuati dal Consiglio di Amministrazione, sentito il parere del Comitato per la Remunerazione, in funzione del livello di contributo al business, di autonomia e complessità della posizione ricoperta. Il valore dell'attribuzione iniziale di diritti a ricevere azioni non potrà comunque eccedere un importo pari a 3 volte la remunerazione annua fissa lorda per l'Amministratore Delegato e Direttore Generale (inclusiva della retribuzione fissa percepita in qualità di dirigente e Direttore Generale e dell'emolumento fisso percepito in qualità di Amministratore Delegato) e a 2,5 volte la retribuzione annua lorda fissa per i dirigenti con responsabilità strategiche.
La competenza per l'esecuzione del Piano di Performance Shares 2022-2024 spetterà al Consiglio di Amministrazione il quale, come indicato nel documento informativo che verrà sottoposto per approvazione a all'Assemblea degli Azionisti del 29 aprile 2022, sarà incaricato della gestione ed attuazione del piano stesso, avvalendosi del supporto istruttorio e consultivo del Comitato per la Remunerazione.
L'attribuzione di azioni ordinarie Landi Renzo è subordinata al superamento di un entry gate e al raggiungimento degli obiettivi di performance di seguito elencati.
Il raggiungimento di tali obiettivi di performance sarà verificato dal Consiglio di Amministrazione, sentito il parere del Comitato per la Remunerazione, successivamente al termine del periodo di vesting nei termini previsti dal Regolamento del Piano.
L'assegnazione delle azioni, è innanzitutto subordinata al raggiungimento – al termine del periodo di vesting – dell'obiettivo legato al TSR in misura pari ad almeno il 50% (entry gate). Non verrà quindi assegnata alcuna azione nel caso in cui l'entry gate non sia soddisfatto, anche laddove, in ipotesi, il FMO sia superiore alla soglia minima di maturazione.
Subordinatamente al superamento dell'entry gate, l'assegnazione delle azioni è altresì subordinata al raggiungimento degli obiettivi di performance al termine del periodo di vesting che sono stati così individuati:
Il raggiungimento degli obiettivi di performance determinerà l'assegnazione delle azioni come segue:
| TSR | % delle Azioni assegnabili |
|---|---|
| Inferiore al 50% del TSR Target | 0% |
| Pari o superiore al 50% e inferiore al 75% del TSR Target |
50% |
| Pari o superiore al 75% e inferiore al 100% del TSR Target |
75% |
| Pari o superiore al 100% del TSR Target | 100% |
| FMO | % delle Azioni assegnabili |
|---|---|
| Inferiore al 70% del FMO Target | 0% |
| Pari o superiore al 70% e inferiore al 90% del FMO Target |
50% |
| Pari o superiore al 90% e inferiore al 100% del FMO Target |
75% |

| Pari o superiore al 100% del FMO Target | 100% |
|---|---|
A partire dalla data in cui la Società avrà comunicato ai beneficiari il raggiungimento degli obiettivi di performance e il numero delle azioni assegnabili, i beneficiari potranno richiedere l'assegnazione di tutte o di parte delle azioni assegnabili come segue (lock-up):
a) fino al 31/12/2025 il beneficiario potrà chiedere l'assegnazione di un numero massimo di azioni pari al 50% delle azioni assegnabili;
b) dal 1/1/2026 al 31/12/2026 il beneficiario potrà chiedere l'assegnazione di tutte le azioni assegnabili rispetto alle quali non abbia già richiesto l'assegnazione ai sensi del precedente punto (a).
In alternativa al trasferimento delle azioni assegnabili, il beneficiario potrà richiedere alla Società, per tutte o parte delle azioni richieste - ai termini e alle condizioni che verranno indicate nel Regolamento del Piano - che le stesse siano cedute sul mercato, consentendo al beneficiario di percepire un importo corrispondente al prezzo di cessione delle azioni, al netto delle relative ritenute di legge, e fermi restando i termini di liquidazione previsti dai regolamenti del mercato, nei limiti e alle condizioni previsti dalla normativa applicabile e dal codice di Internal Dealing di volta in volta applicabile (cash settlement).
Fermo restando quando previsto in tema di cash settlement, i beneficiari avranno l'obbligo di detenere un numero di azioni almeno pari al 30% delle azioni consegnate:
In caso di adesione al cash settlement, il Regolamento del Piano stabilirà meccanismi idonei a far sì che i beneficiari mantengano comunque un investimento in azioni pari al 30% (trenta per cento) delle azioni oggetto di consegna e/o dei proventi netti incassati.
Nel caso in cui, alla data di consegna delle Azioni, il Beneficiario già detenga azioni, quest'ultimo potrà darne evidenza alla Società e tali azioni saranno conteggiate ai fini della verifica del rispetto da parte del beneficiario degli obblighi del lock- up secondo modalità e termini che verranno stabiliti nel Regolamento del Piano.
Il Piano di Performance Shares 2022-2024 prevede quale condizione per la partecipazione al piano medesimo la sussistenza del rapporto di lavoro dipendente e/o di amministrazione in essere tra il singolo beneficiario e la Società o della società controllata rilevante.
A tal fine, si distingue tra:
ipotesi di "Bad Leaver", ossia qualsiasi ipotesi in cui vi sia la cessazione del rapporto per cause diverse da
qualora il beneficiario sia titolare di un rapporto di lavoro dipendente: (i) dimissioni volontarie finalizzate alla richiesta di ammissione al trattamento pensionistico o (ii) licenziamento senza giusta causa o senza giustificato motivo;
qualora il beneficiario sia titolare di un rapporto di amministrazione, (i) revoca senza giusta causa o (ii) scadenza del termine legale di nomina e mancato rinnovo del mandato (in assenza di circostanze che avrebbero legittimato una revoca per giusta causa) o (iii) malattia o impedimento che comporti l'incapacità e/o l'impossibilità del beneficiario di svolgere con continuità il rapporto di amministrazione.
ipotesi di "Good Leaver", ossia tutte le ipotesi di cessazione del rapporto diverse dalle ipotesi di Bad Leaver.
In caso di cessazione del rapporto a seguito di un'ipotesi di Bad Leaver prima della consegna delle azioni, il beneficiario perderà definitivamente ed integralmente il diritto a ricevere azioni.

Diversamente, in caso di cessazione del rapporto a seguito di un'ipotesi di Good Leaver, il beneficiario conserverà il diritto di partecipare al Piano, tuttavia qualora la cessazione avvenga
Resta comunque salva la facoltà del Consiglio di Amministrazione di disciplinare casi particolari fissando di volta in volta il numero di diritti a ricevere azioni che potranno essere ancora oggetto di assegnazione e i relativi termini e condizioni.
Il Piano prevede clausole di claw-back. In particolare, nei casi in cui, entro il 3° (terzo) anno successivo alla comunicazione di maturazione dei diritti a ricevere azioni, risultasse, sulla base di circostanze oggettive, che l'entry gate e gli obiettivi di performance siano stati consuntivati dal Consiglio di Amministrazione sulla base di dati che si siano rivelati manifestamente errati ovvero che il Beneficiario abbia tenuto comportamenti contrari a disposizioni di legge e/o a norme aziendali (violazione del Modello di Organizzazione, Gestione e Controllo e/o Codice Etico ex D. Lgs. 231/2001 o procedure interne della Società o delle Controllate) e/o al Regolamento –, la Società potrà esercitare il diritto di claw-back, imponendo al beneficiario la restituzione in tutto o in parte delle azioni consegnate oppure il trasferimento alla Società di un importo pari al loro valore al momento della comunicazione di maturazione dei diritti, ovvero, in caso di cash settlement, la restituzione in tutto o in parte delle somme a tale titolo incassate dal beneficiario.
Inoltre, nei casi in cui, entro il 12° (dodicesimo) mese successivo alla data di scadenza del Piano:
la Società potrà esercitare il diritto di claw-back, imponendo al Beneficiario la restituzione in tutto o in parte delle azioni consegnate oppure il trasferimento alla Società di un importo pari al loro valore alla data di consegna delle azioni, ovvero, in caso di cash settlement, la restituzione in tutto o in parte delle somme a tale titolo incassate dal Beneficiario.
Per maggiori informazioni sul Piano si rimanda al documento informativo redatto ai sensi dell'art. 84-bis e dello Schema 7 dell'Allegato 3A del Regolamento Emittenti, nonché alla comunicazione ex art. 84-bis, quinto comma, del Regolamento Emittenti, disponibili sul sito internet della Società all'indirizzo http://www.landirenzogroup.com/it/, sezione Investors.
***
La politica retributiva adottata dalla Società prevede l'attribuzione di benefici non monetari a favore di alcuni componenti del Consiglio di Amministrazione e dei dirigenti con responsabilità strategiche, quale l'assegnazione di un'auto aziendale e di coperture assicurative e assistenziali obbligatorie, nei termini da concordarsi con l'ufficio del personale.
La politica sulla remunerazione approvata dall'Emittente non prevede altre coperture assicurative, previdenziali e pensionistiche in aggiunta a quelle obbligatorie.

Alla data della presente Relazione, la Società non ha stipulato accordi che prevedano clausole per il mantenimento in portafoglio degli strumenti finanziari dopo la loro acquisizione, fatto salvo quanto previsto in relazione al periodo di lock-up del Piano di Performance Shares 2022-2024.
Sono previsti a favore dell'Amministratore Delegato e Direttore Generale della Società trattamenti nel caso di cessazione dalla carica di amministratore delegato e/o cessazione del rapporto di lavoro dirigenziale con la Società (i) ad iniziativa della Società senza giusta causa, ovvero (ii) in caso di dimissioni dell'Amministratore Delegato per giusta causa imputabile alla Società ove a seguito di diffida scritta da parte dell'Amministratore Delegato non vi sia stato dato rimedio nei 60 giorni successivi e purché le dimissioni siano intervenute nei 70 giorni successivi tale diffida, nonché (iii) in caso di dimissioni dell'Amministratore Delegato entro 180 giorni dal perfezionamento di un'operazione straordinaria che determini un cambio di controllo della Società incidente sulla posizione dell'Amministratore Delegato determinando una situazione di effettivo detrimento professionale.
Nello specifico qualora, si verifichi una delle suddette ipotesi di cessazione anticipata, all'Amministratore Delegato e Direttore Generale spetterà un importo forfettario complessivo pari a 24 mesi della remunerazione fissa (inclusiva (i) della retribuzione fissa percepita in qualità di dirigente e Direttore Generale, e (ii) dell'emolumento fisso percepito in qualità di Amministratore Delegato) e della remunerazione variabile di breve periodo (calcolata al valore target).
Inoltre, in caso di revoca e/o mancato rinnovo della carica o delle deleghe attribuite alla naturale scadenza del mandato, all'Amministratore Delegato e Direttore Generale spetterà un importo forfettario complessivo pari a 12 mesi della remunerazione fissa (inclusiva (i) della retribuzione fissa percepita in qualità di dirigente e Direttore Generale, e (ii) dell'emolumento fisso percepito in qualità di Amministratore Delegato e della remunerazione variabile di breve periodo (calcolata al valore target).
Le indennità di cui sopra verranno corrisposte previa sottoscrizione di un accordo transattivo, da formalizzarsi nei modi e nelle forme indicati dalla Società, avente ad oggetto la cessazione della carica e del rapporto di lavoro dirigenziale, la previsione di ampie rinunce reciproche in relazione al rapporto intercorso e alla sua cessazione, nell'ambito di una transazione generale e novativa.
Sono altresì previsti nei confronti dell'Amministratore Delegato e Direttore Generale impegni di non concorrenza e divieti di storno post contrattuali per un periodo di 12 mesi dalla data di cessazione. A fronte dell'assunzione di tali impegni è prevista l'erogazione a favore dell'Amministratore Delegato e Direttore Generale, un importo lordo pari a 12 mesi della remunerazione fissa (inclusiva (i) della retribuzione fissa percepita in qualità di dirigente e Direttore Generale, e (ii) dell'emolumento fisso percepito in qualità di Amministratore Delegato e della remunerazione variabile di breve periodo (calcolata al valore target) alla data di cessazione, pagabili in 12 rate mensili posticipate a decorrere dalla data di cessazione.
Si segnala altresì che, in caso di cessazione del rapporto con la Società, indipendentemente dalle ragioni di tale cessazione, è previsto che l'Amministratore Delegato e Direttore Generale rimanga a disposizione nel miglior interesse della Società, per un tempo ragionevole da concordarsi e comunque non superiore a 6 mesi, per lo svolgimento delle attività eventualmente richiestegli funzionalmente al passaggio di consegne a favore del suo eventuale successore.
Per quanto riguarda gli effetti determinati dalla cessazione del rapporto dipendente e/o di amministrazione dei beneficiari del Piano di Performance Shares 2022-2024, si veda la sezione G (c) che precede.
Alla data della presente Relazione, non vi sono altri accordi tra la Società ed i componenti del suo Consiglio di Amministrazione e/o dirigenti con responsabilità strategiche che prevedono trattamenti predeterminati in caso di cessazione dalla carica o di risoluzione del rapporto di lavoro né patti di non concorrenza. Non è prevista l'assegnazione o il mantenimento di benefici non monetari a favore dei predetti soggetti per un periodo successivo alla cessazione del rapporto
E' possibile la stipulazione di contratti di consulenza per un periodo successivo alla cessazione della carica di amministratore.

Nel definire la politica generale sulle remunerazioni, la Società non ha utilizzato come riferimento alcuna politica retributiva di altre società.
Per la definizione della politica di lungo termine la Società non si è fatta assistere da esperti indipendenti in materia.
Ai sensi dell'art. 2402 del Cod. civ. la remunerazione annuale di tutti i componenti del collegio sindacale è determinata dall'Assemblea degli Azionisti all'atto di nomina per l'intera durata del loro incarico.
In particolare, per il periodo 2019-2021, l'Assemblea degli Azionisti riunitasi in data 29 aprile 2019 ha stabilito un compenso annuo lordo pro rata temporis, rispettivamente di Euro 35.000 per il Presidente del Collegio Sindacale e di Euro 25.000 per i sindaci effettivi, per ciascuno degli esercizi che si chiuderanno al 31 dicembre 2019, 2020 e 2021 oltre al rimborso delle spese documentate sostenute nell'esercizio della funzione, come previsto dallo Statuto. Il compenso è così determinato avuto riguardo a criteri quali competenze professionali ed esperienze dei singoli membri nonché dell'impegno temporale richiesto per lo svolgimento dell'incarico.
L'Assemblea degli Azionisti determinerà il compenso per i componenti del collegio sindacale per il nuovo mandato.
Come previsto dal comma 3-bis dell'art.123-ter del TUF, il Consiglio di Amministrazione, su proposta del Comitato per la Remunerazione e nel rispetto della procedura per le operazioni con parti correlate, può, in circostanze eccezionali, derogare temporaneamente agli elementi della remunerazione previsti al paragrafo 4.2, della presente Sezione I della politica di remunerazione.
Per circostanze eccezionali si intendono situazioni in cui la deroga alla politica di remunerazione sia necessaria ai fini del perseguimento degli interessi a lungo termine e della sostenibilità della Società nel suo complesso o per assicurarne la capacità di stare sul mercato.

Nel corso dell'Esercizio 2021, il Presidente del Consiglio di Amministrazione, Sig. Stefano Landi, ha percepito – in linea con quanto previsto dalla politica in materia di remunerazione adottata dalla Società – compensi per Euro 400.000, benefici non monetari pari ad Euro 3.749, ed Euro 4.500 a titolo di gettoni di presenza per la partecipazione alle riunioni del Consiglio di Amministrazione.
Per quanto riguarda la remunerazione variabile non è stato erogato alcun compenso in quanto l'Amministratore Delegato e il Presidente hanno rinunciato a tale componente della remunerazione.
Nella seguente tabella sono riportate le informazioni di confronto per gli esercizi iniziati a decorrere dal 1° gennaio 2019 tra la variazione annuale: (i) della remunerazione totale del Sig. Stefano Landi, (ii) dei risultati del Gruppo e (iii) della remunerazione annua lorda media, parametrata sui dipendenti a tempo pieno, dei dipendenti diversi dai soggetti la cui remunerazione è rappresentata nominativamente nella presente sezione1 :
| Esercizio di riferimento | 2019 | 2020 | 2021 |
|---|---|---|---|
| Remunerazione totale del Sig. Stefano Landi |
526.326 | 407.305 | 408.249 |
| Risultati del Gruppo in termini di fatturato |
191.851.965 | 142.454.705 | 241.994.319 |
| Remunerazione annua lorda media dei dipendenti a tempo pieno diversi dai soggetti elencati nella presente sezione |
41.367 | 42.719 | 42.391 |
Nel corso dell'Esercizio 2021, l'Amministratore Delegato, Sig. Cristiano Musi, ha percepito – in linea con quanto previsto dalla politica in materia di remunerazione adottata dalla Società – compensi per Euro 100.000, benefici non monetari pari ad Euro 4.113, ed Euro 4.500 a titolo di gettoni di presenza per la partecipazione alle riunioni del Consiglio di Amministrazione.
Nel corso dell'Esercizio 2021, il Sig. Cristiano Musi ha percepito un compenso pari ad Euro 260.000 lordi per la qualifica di dirigente e Direttore Generale della Società.
Per quanto riguarda la remunerazione variabile di breve termine, in relazione all'Esercizio 2021 sia l'Amministratore Delegato che il Presidente del Consiglio di Amministrazione hanno rinunciato alla remunerazione di breve termine.
Per quanto riguarda il Piano di Performance Shares 2019-2021, di cui il Sig. Cristiano Musi è beneficiario in qualità di Direttore Generale, non sono state assegnate azioni in quanto non si sono verificati i presupposti di attivazione del Piano che si è quindi concluso senza alcuna assegnazione di azioni.
Nella seguente tabella sono riportate le informazioni di confronto per gli esercizi iniziati a decorrere dal 1 gennaio 2019 tra la variazione annuale: (i) della remunerazione totale del Sig. Cristiano Musi, (ii) dei risultati del Gruppo e (iii) della remunerazione annua lorda media, parametrata sui dipendenti a tempo pieno, dei dipendenti diversi dai soggetti la cui remunerazione è rappresentata nominativamente nella presente sezione:2
1 I valori presenti nelle tabelle sono espressi in Euro.
2 I valori presenti nelle tabelle sono espressi in Euro.

| Esercizio di riferimento | 2019 | 2020 | 2021 |
|---|---|---|---|
| Remunerazione totale del Sig. Cristiano Musi |
582.287 | 367.874 | 368.613 |
| Risultati del Gruppo in termini di fatturato |
191.851.965 | 142.454.705 | 241.994.319 |
| Remunerazione annua lorda media dei dipendenti a tempo pieno diversi dai soggetti elencati nella presente sezione |
41.367 | 42.719 | 42.391 |
Nel corso dell'Esercizio 2021, il consigliere non esecutivo, Sig.ra Giovanna Domenichini, ha percepito – in linea con quanto previsto dalla politica in materia di remunerazione adottata dalla Società – compensi per Euro 15.000.
Nella seguente tabella sono riportate le informazioni di confronto per gli esercizi iniziati a decorrere dal 1 gennaio 2019 tra la variazione annuale: (i) della remunerazione totale della Sig.ra Giovanna Domenichini, (ii) dei risultati del Gruppo e (iii) della remunerazione annua lorda media, parametrata sui dipendenti a tempo pieno, dei dipendenti diversi dai soggetti la cui remunerazione è rappresentata nominativamente nella presente sezione:3
| Esercizio di riferimento | 2019 | 2020 | 2021 |
|---|---|---|---|
| Remunerazione totale della Sig.ra Giovanna Domenichini |
16.000 | 15.000 | 15.000 |
| Risultati del Gruppo in termini di fatturato |
191.851.965 | 142.454.705 | 241.994.319 |
| Remunerazione annua lorda media dei dipendenti a tempo pieno diversi dai soggetti elencati nella presente sezione |
41.367 | 42.719 | 42.391 |
Nel corso dell'Esercizio 2021, il consigliere non esecutivo, Sig.ra Silvia Landi, ha percepito – in linea con quanto previsto dalla politica in materia di remunerazione adottata dalla Società – compensi per Euro 12.500 ed Euro 4.000 a titolo di gettoni di presenza per la partecipazione alle riunioni del Consiglio di Amministrazione.
Nella seguente tabella sono riportate le informazioni di confronto per gli esercizi iniziati a decorrere dal 1 gennaio 2019 tra la variazione annuale: (i) della remunerazione totale della Sig.ra Silvia Landi, (ii) dei risultati del Gruppo e (iii) della remunerazione annua lorda media, parametrata sui dipendenti a tempo pieno, dei dipendenti diversi dai soggetti la cui remunerazione è rappresentata nominativamente nella presente sezione:4
| Esercizio di riferimento | 2019 | 2020 | 2021 |
|---|---|---|---|
| Remunerazione totale della Sig.ra Silvia Landi |
14.500 | 16.000 | 16.500 |
| Risultati del Gruppo in termini di fatturato |
191.851.965 | 142.454.705 | 241.994.319 |
3 I valori presenti nelle tabelle sono espressi in Euro.
4 I valori presenti nelle tabelle sono espressi in Euro.
Nel corso dell'Esercizio 2021, il consigliere indipendente, Sig. Vincenzo Russi, ha percepito – in linea con quanto previsto dalla politica in materia di remunerazione adottata dalla Società – compensi per Euro 12.500, Euro 4.500 a titolo di gettoni di presenza per la partecipazione alle riunioni del Consiglio di Amministrazione, ed Euro 15.000 a titolo di compensi per la partecipazione al Comitato Controllo e Rischi ed al Comitato per la Remunerazione.
Nella seguente tabella sono riportate le informazioni di confronto per tutto il periodo di permanenza in carica del Sig. Vincenzo Russi tra la variazione annuale: (i) della remunerazione totale dallo stesso percepita, (ii) dei risultati del Gruppo e (iii) della remunerazione annua lorda media, parametrata sui dipendenti a tempo pieno, dei dipendenti diversi dai soggetti la cui remunerazione è rappresentata nominativamente nella presente sezione:5
| Esercizio di riferimento | 2019 | 2020 | 2021 |
|---|---|---|---|
| Remunerazione totale del Sig. Vincenzo Russi |
25.459 | 31.000 | 32.000 |
| Risultati del Gruppo in termini di fatturato |
191.851.965 | 142.454.705 | 241.994.319 |
| Remunerazione annua lorda media dei dipendenti a tempo pieno diversi dai soggetti elencati nella presente sezione |
41.367 | 42.719 | 42.391 |
Nel corso dell'Esercizio 2021, il consigliere indipendente Sig.ra Sara Fornasiero ha percepito – in linea con quanto previsto dalla politica in materia di remunerazione adottata dalla Società – compensi per Euro 12.500, Euro 4.500 a titolo di gettoni di presenza per la partecipazione alle riunioni del Consiglio di Amministrazione, ed Euro 15.000 a titolo di compensi per la partecipazione al Comitato Controllo e Rischi ed al Comitato per la Remunerazione, nonché Euro 5.000 a titolo di compensi per la partecipazione alle riunioni dell'Organismo di Vigilanza della Società.
Inoltre, la Sig.ra Sara Fornasiero, nel corso dell'Esercizio 2021, ha percepito compensi pari ad Euro 5.000 a titolo di compensi per la partecipazione alle riunioni dell'Organismo di Vigilanza della controllata Safe S.p.A..
Nella seguente tabella sono riportate le informazioni di confronto per gli esercizi iniziati a decorrere dal 1 gennaio 2019 tra la variazione annuale: (i) della remunerazione totale della Sig.ra Sara Fornasiero, (ii) dei risultati del Gruppo e (iii) della remunerazione annua lorda media, parametrata sui dipendenti a tempo pieno, dei dipendenti diversi dai soggetti la cui remunerazione è rappresentata nominativamente nella presente sezione:6
| Esercizio di riferimento | 2019 | 2020 | 2021 |
|---|---|---|---|
| Remunerazione totale della Sig.ra Sara Fornasiero |
40.000 | 43.500 | 42.000 |
| Risultati del Gruppo in termini di fatturato |
191.851.965 | 142.454.705 | 241.994.319 |
5 I valori presenti nelle tabelle sono espressi in Euro.
6 I valori presenti nelle tabelle sono espressi in Euro.
| Remunerazione annua lorda media dei dipendenti a tempo pieno diversi dai soggetti elencati nella presente Sezione |
41.367 | 42.719 | 42.391 |
|---|---|---|---|
Nel corso dell'Esercizio 2021, il consigliere non esecutivo, Sig. Paolo Emanuele Maria Ferrero, ha percepito – in linea con quanto previsto dalla politica in materia di remunerazione adottata dalla Società – compensi per Euro 12.500, nonché Euro 4.500 a titolo di gettoni di presenza per la partecipazione alle riunioni del Consiglio di Amministrazione.
Nel corso dell'Esercizio 2021, il consigliere non esecutivo, Sig. Paolo Emanuele Maria Ferrero ha altresì percepito, in virtù di un rapporto di consulenza in essere con la Società, un compenso pari a Euro 65.912,60.
Nella seguente tabella sono riportate le informazioni di confronto per tutto il periodo di permanenza in carica del Sig. Paolo Emanuele Maria Ferrero tra la variazione annuale: (i) della remunerazione totale dallo stesso percepita, (ii) dei risultati della Società e (iii) della remunerazione annua lorda media, parametrata sui dipendenti a tempo pieno, dei dipendenti diversi dai soggetti la cui remunerazione è rappresentata nominativamente nella presente sezione:7
| Esercizio di riferimento | 2019 | 2020 | 2021 |
|---|---|---|---|
| Remunerazione totale del Sig. Paolo Ferrero |
346.140 | 339.693 | 82.912,60 |
| Risultati del Gruppo in termini di fatturato |
191.851.965 | 142.454.705 | 241.994.319 |
| Remunerazione annua lorda media dei dipendenti a tempo pieno diversi dai soggetti elencati nella presente sezione |
41.367 | 42.719 | 42.391 |
Nel corso dell'Esercizio 2021, il consigliere non esecutivo, Sig. Angelo Iori, ha percepito – in linea con quanto previsto dalla politica in materia di remunerazione adottata dalla Società – compensi per Euro 12.500, Euro 4.500 a titolo di gettoni di presenza per la partecipazione alle riunioni del Consiglio di Amministrazione, ed Euro 15.000 a titolo di compensi per la partecipazione al Comitato Controllo e Rischi ed al Comitato per la Remunerazione.
Nella seguente tabella sono riportate le informazioni di confronto per gli esercizi iniziati a decorrere dal 1 gennaio 2019 tra la variazione annuale: (i) della remunerazione totale del Sig. Angelo Iori, (ii) dei risultati del Gruppo e (iii) della remunerazione annua lorda media, parametrata sui dipendenti a tempo pieno, dei dipendenti diversi dai soggetti la cui remunerazione è rappresentata nominativamente nella presente sezione:8
| Esercizio di riferimento | 2019 | 2020 | 2021 |
|---|---|---|---|
| Remunerazione totale del Sig. Angelo Iori |
29.500 | 30.500 | 32.000 |
| Risultati del Gruppo in termini di fatturato |
191.851.965 | 142.454.705 | 241.994.319 |
| Remunerazione annua lorda media dei dipendenti a tempo |
41.367 | 42.719 | 42.391 |
7 I valori presenti nelle tabelle sono espressi in Euro.
8 I valori presenti nelle tabelle sono espressi in Euro.
| E-MARKET SDIR |
|---|
| CERTIFIED |
| pieno diversi dai soggetti elencati nella presente sezione |
||
|---|---|---|
Nel corso dell'Esercizio 2021, il consigliere non esecutivo sig. Dario Patrizio Melpignano ha percepito – in linea con quanto previsto dalla politica in materia di remunerazione adottata dalla Società – compensi per Euro 12.500 ed Euro 4.500 a titolo di gettoni di presenza per la partecipazione alle riunioni del Consiglio di Amministrazione.
Nella seguente tabella sono riportate le informazioni di confronto per gli esercizi iniziati a decorrere dal 1 gennaio 2020 tra la variazione annuale: (i) della remunerazione totale del Sig. Dario Patrizio Melpignano (con riferimento all'Esercizio 2020, a partire dalla sua nomina), (ii) dei risultati del Gruppo e (iii) della remunerazione annua lorda media, parametrata sui dipendenti a tempo pieno, dei dipendenti diversi dai soggetti la cui remunerazione è rappresentata nominativamente nella presente sezione:9
| Esercizio di riferimento | 2020 | 2021 |
|---|---|---|
| Remunerazione totale del Sig. Dario Patrizio Melpignano |
2.179 | 17.000 |
| Risultati del Gruppo in termini di fatturato |
142.454.705 | 241.994.319 |
| Remunerazione annua lorda media dei dipendenti a tempo pieno diversi dai soggetti elencati nella presente sezione |
42.719 | 42.391 |
Nel corso dell'Esercizio 2021, il dott. Fabio Zucchetti ha percepito – in linea con quanto previsto dalla politica in materia di remunerazione adottata dalla Società – compensi per Euro 35.000 ed Euro 652 a titolo di rimborso spese.
Nella seguente tabella sono riportate le informazioni di confronto per tutto il periodo di permanenza in carica del dott. Fabio Zucchetti tra la variazione annuale: (i) della remunerazione totale dallo stesso percepita, (ii) dei risultati del Gruppo e (iii) della remunerazione annua lorda media, parametrata sui dipendenti a tempo pieno, dei dipendenti diversi dai soggetti la cui remunerazione è rappresentata nominativamente nella presente sezione:10
| Esercizio di riferimento | 2019 | 2020 | 2021 |
|---|---|---|---|
| Remunerazione totale del dott. Fabio Zucchetti |
23.685 | 35.744 | 35.652 |
| Risultati del Gruppo in termini di fatturato |
191.851.965 | 142.454.705 | 241.994.319 |
| Remunerazione annua lorda media dei dipendenti a tempo pieno diversi dai soggetti elencati nella presente sezione |
41.367 | 42.719 | 42.391 |
9 I valori presenti nelle tabelle sono espressi in Euro.
10 I valori presenti nelle tabelle sono espressi in Euro.

Nel corso dell'Esercizio 2021, la dott.ssa Diana Rizzo ha percepito – in linea con quanto previsto dalla politica in materia di remunerazione adottata dalla Società – compensi per Euro 25.000.
Nella seguente tabella sono riportate le informazioni di confronto per gli esercizi iniziati a decorrere dal 1 gennaio 2019 tra la variazione annuale: (i) della remunerazione totale della dott.ssa Diana Rizzo, (ii) dei risultati del Gruppo e (iii) della remunerazione annua lorda media, parametrata sui dipendenti a tempo pieno, dei dipendenti diversi dai soggetti la cui remunerazione è rappresentata nominativamente nella presente sezione:11
| Esercizio di riferimento | 2019 | 2020 | 2021 |
|---|---|---|---|
| Remunerazione totale della dott.ssa Diana Rizzo |
25.000 | 25.000 | 25.000 |
| Risultati del Gruppo in termini di fatturato |
191.851.965 | 142.454.705 | 241.994.319 |
| Remunerazione annua lorda media dei dipendenti a tempo pieno diversi dai soggetti elencati nella presente sezione |
41.367 | 42.719 | 42.391 |
Nel corso dell'Esercizio 2021, il Sig. Domenico Sardano ha percepito – in linea con quanto previsto dalla politica in materia di remunerazione adottata dalla Società – compensi per Euro 25.000, nonché Euro 5.000 a titolo di compensi per la partecipazione alle riunioni dell'Organismo di Vigilanza della Società.
Inoltre, il Sig. Domenico Sardano ha percepito per la carica di Sindaco Effettivo nelle società controllate Safe S.p.A. e Safe&Cec S.r.l. compensi pari a, rispettivamente, Euro 10.000 ed Euro 5.000.
Nella seguente tabella sono riportate le informazioni di confronto per gli esercizi iniziati a decorrere dal 1 gennaio 2019 tra la variazione annuale: (i) della remunerazione totale del dott. Domenico Sardano, (ii) dei risultati del Gruppo e (iii) della remunerazione annua lorda media, parametrata sui dipendenti a tempo pieno, dei dipendenti diversi dai soggetti la cui remunerazione è rappresentata nominativamente nella presente sezione:12
| Esercizio di riferimento | 2019 | 2020 | 2021 | ||
|---|---|---|---|---|---|
| Remunerazione totale del dott. Domenico Sardano |
65.000 | 65.000 | 45.000 | ||
| Risultati del Gruppo in termini di fatturato |
191.851.965 | 142.454.705 | 241.994.319 | ||
| Remunerazione annua lorda media dei dipendenti a tempo pieno diversi dai soggetti elencati nella presente sezione |
41.367 | 42.719 | 42.391 |
Tenuto conto della struttura societaria ed organizzativa di Landi Renzo, la Società non ha ritenuto necessario identificare direttori generali e/o dirigenti con responsabilità strategiche, oltre all'Amministratore Delegato e Direttore Generale, Sig. Cristiano Musi, e al Presidente del Consiglio di Amministrazione, Sig. Stefano Landi, non
11 I valori presenti nelle tabelle sono espressi in Euro.
12 I valori presenti nelle tabelle sono espressi in Euro.

esistendo – oltre ai medesimi – altre figure dirigenziali che abbiano il potere e la responsabilità, direttamente od indirettamente, della pianificazione, direzione e controllo delle attività dell'Emittente.
***
Per l'Esercizio 2021, non vi sono state deroghe alla politica della remunerazione adottata dalla Società e non sono stati applicati meccanismi di correzione ex post della componente variabile.
Inoltre, nell'Esercizio 2021 non sono state attribuite indennità e/o altri benefici per la cessazione della carica o per la risoluzione del rapporto di lavoro subordinato, non essendosi verificata nel corso dell'Esercizio 2021 alcuna cessazione o risoluzione.
La Società ha tenuto conto del voto favorevole espresso dall'Assemblea degli Azionisti tenutasi in data 29 aprile 2021 sulla seconda sezione della politica in materia di remunerazione e dei compensi corrisposti per l'Esercizio 2020, applicando i medesimi criteri utilizzati per l'attribuzione dei compensi anche per l'Esercizio 2021.

Nelle tabelle che seguono sono riportati analiticamente i compensi corrisposti nell'Esercizio 2021 a qualsiasi titolo ed in qualsiasi forma dalla Società o da società controllate da, o collegate con, l'Emittente.

| (A) | (B) | (C) | (D) | (1) | (2) | (3) | (4) | (5) | (6) | (7) | (8) | |
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Nome e cognome | Carica | Periodo per cui è stata ricoperta la carica |
Scadenza della carica |
Compensi fissi | Compensi per la partecipazione a comitati |
Compensi variabili non equity | Altri compensi | Totale | Fair value dei compensi equity |
Indennità di fine carica o di cessazione del rapporto |
||
| Giovanna Domenichini | Presidente Onorario | 01/01/2021 – 31/12/2021 | Approvazio ne bilancio 2021 |
Bonus e altri incentivi |
Partecipazione agli utili |
|||||||
| Compensi nella società che redige il bilancio | 15.000 (emolumenti) |
15.000 | ||||||||||
| Compensi da controllate e collegate | ||||||||||||
| Totale | 15.000 | 15.000 | ||||||||||
| Stefano Landi | Presidente del Consiglio di Amministrazione |
01/01/2021 – 31/12/2021 | Approvazio ne bilancio 2021 |
Bonus e altri incentivi |
Partecipazione agli utili |
|||||||
| Compensi nella società che redige il bilancio | 100.000 (emolumenti per la carica di consigliere e Presidente del Consiglio) 300.000 (emolumenti per la funzione di amministratore investito di particolari cariche) 4.500 (gettoni) |
3.749 | 408.249 | |||||||||
| Compensi da controllate e collegate | ||||||||||||
| Totale | 404.500 | 3.749 | 408.249 | |||||||||
| Cristiano Musi | Amministratore Delegato e Direttore Generale |
01/01/2021 – 31/12/2021 | Approvazio ne bilancio 2021 |
Bonus e altri incentivi |
Partecipazione agli utili |
|||||||
| Compensi nella società che redige il bilancio | 12.500 (emolumenti per la carica di Consigliere) |
4.113 | 376.261 |
13 I valori presenti nelle tabelle sono espressi in Euro.

| 87.500 (emolumenti per la carica di amministratore delegato) 260.000 (retribuzione da lavoro dipendente) 4.500 (gettoni) |
||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Compensi da controllate e collegate | ||||||||||
| Totale | 364.500 | 4.113 | 368.613 | |||||||
| Silvia Landi | Consigliere | 01/01/2021 – 31/12/2021 | Approvazio ne bilancio 2021 |
Bonus e altri incentivi |
Partecipazione agli utili |
|||||
| Compensi nella società che redige il bilancio Compensi da controllate e collegate |
12.500 (emolumenti) 4.000 (gettoni) |
16.500 | ||||||||
| Totale | 16.500 | 16.500 | ||||||||
| Angelo Iori | Consigliere | 01/01/2021 – 31/12/2021 | Approvazio ne bilancio 2021 |
Bonus e altri incentivi |
Partecipazione agli utili |
|||||
| Compensi nella società che redige il bilancio | 12.500 (emolumenti) 4.500 (gettoni) |
15.00014 | 32.000 | |||||||
| Compensi da controllate e collegate | ||||||||||
| Totale | 17.000 | 15.000 | 32.000 | |||||||
| Sara Fornasiero | Consigliere indipendente |
01/01/2021 – 31/12/2021 | Approvazio ne bilancio 2021 |
Bonus e altri incentivi |
Partecipazione agli utili |
|||||
| Compensi nella società che redige il bilancio | 12.500 (emolumenti) 4.500 (gettoni) 5.00015 (compenso OdV) |
15.00016 | 37.000 | |||||||
| Compensi da controllate e collegate | 5.000 | 5.000 | ||||||||
| Totale | 27.000 | 15.000 | 42.000 | |||||||
| Vincenzo Russi | Consigliere indipendente |
01/01/2021– 31/12/2021 | Approvazio ne bilancio 2021 |
Bonus e altri incentivi |
Partecipazione agli utili |
|||||
| Compensi nella società che redige il bilancio | 12.500 (emolumenti) 4.500 (gettoni) |
15.00017 | 32.000 |
14 Il consigliere Sig. Angelo Iori è membro del (i) Comitato Controllo e Rischi (per la cui partecipazione percepisce un compenso lordo su base annua pari ad Euro 7.500), e (ii) Comitato per la Remunerazione (per la cui partecipazione percepisce un compenso lordo su base annua pari ad Euro 7.500).
15 Il Consigliere indipendente Sig.ra Sara Fornasiero è membro dell'Organismo di Vigilanza per la cui partecipazione percepisce un compenso lordo su base annua pari ad Euro 5.000.
16 Il Consigliere indipendente Sig.ra Sara Fornasiero è (i) presidente del Comitato Controllo e Rischi (per la cui partecipazione percepisce un compenso lordo su base annua pari ad Euro 7.500), (ii) presidente del Comitato per la Remunerazione (per la cui partecipazione percepisce un compenso lordo su base annua pari ad Euro 7.500) e (iii) membro del Comitato per le Operazioni con Parti Correlate.
17 Il Consigliere indipendente Sig. Vincenzo Russi è membro del (i) Comitato Controllo e Rischi (per la cui partecipazione percepisce un compenso lordo su base annua pari ad Euro 7.500), (ii) Comitato per la Remunerazione (per la cui partecipazione percepisce un compenso lordo su base annua pari ad Euro 7.500) e (iii) Comitato per le Operazioni Con Parti Correlate.
| Compensi da controllate e collegate | ||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Paolo Emanuele Maria Ferrero | Totale Consigliere |
01/01/2021– 31/12/2021 | Approvazio ne bilancio 2021 |
17.000 | 15.000 | Bonus e altri incentivi |
Partecipazione agli utili |
32.000 | ||
| Compensi nella società che redige il bilancio | 12.500 (emolumenti) 4.500 (gettoni) |
65.912,60 | 82.912,60 | |||||||
| Compensi da controllate e collegate | ||||||||||
| Totale | 17.000 | 65.912,60 | 82.912,60 | |||||||
| Dario Patrizio Melpignano | Consigliere indipendente |
01/01/2021 – 31/12/2021 | Approvazio ne bilancio 2021 |
|||||||
| Compensi nella società che redige il bilancio | 12.500 (emolumenti) 4.500 (gettoni) |
17.000 | ||||||||
| Compensi da controllate e collegate | ||||||||||
| Totale | 17.000 | 17.000 | ||||||||
| Fabio Zucchetti | Presidente del Collegio 01/01/2021– 31/12/2021 Approvazio Sindacale ne bilancio 2021 |
Bonus e altri incentivi |
Partecipazione agli utili |
|||||||
| Compensi nella società che redige il bilancio | 35.000 (emolumenti) 652 (rimborso spese) |
35.652 | ||||||||
| Compensi da controllate e collegate | ||||||||||
| Totale | 35.652 | 35.652 | ||||||||
| Diana Rizzo | Sindaco effettivo | 01/01/2021 – 31/12/2021 | Approvazio ne bilancio 2021 |
Bonus e altri incentivi |
Partecipazione agli utili |
|||||
| Compensi nella società che redige il bilancio | 25.000 (emolumenti) |
25.000 | ||||||||
| Compensi da controllate e collegate | ||||||||||
| Totale | 25.000 | 25.000 | ||||||||
| Domenico Sardano | Sindaco effettivo | 01/01/2021 – 31/12/2021 | Approvazio ne bilancio 2021 |
Bonus e altri incentivi |
Partecipazione agli utili |
|||||
| Compensi nella società che redige il bilancio | 25.000 (emolumenti) 5.000 18 (compenso OdV) |
30.000 | ||||||||
| Compensi da controllate e collegate | 15.000 | 15.000 | ||||||||
| Totale | 45.000 | 45.000 |
18 Il sindaco effettivo Sig. Domenico Sardano è membro dell'Organismo di Vigilanza per la cui partecipazione percepisce un compenso lordo su base annua pari ad Euro 5.000.

| A | B | (1) | (2) | (4) | |||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Nome e cognome | Carica | Piano | Bonus dell'anno | Altri Bonus | |||||
| (A) | (B) | (C) | (A) | (B) | (C) | ||||
| Stefano Landi | Presidente del Consiglio di Amministrazione |
Erogabile/ Erogato | Differito | Periodo di differimento | Non più erogabili | Erogabili/ Erogati | Ancora Differiti | ||
| (I) Compensi nella società che redige il bilancio (II) Compensi da controllate e collegate (III) Totale |
Piano A (delibera 15/03/2021) | 0 20 |
|||||||
| 0 | |||||||||
| A | B | (1) | (2) | (4) | |||||
| Nome e cognome | Carica | Piano | Bonus dell'anno | Altri Bonus | |||||
| (A) | (B) | (C) | (A) | (B) | (C) | ||||
| Cristiano Musi | Amministratore Delegato e Direttore Generale |
Erogabile/ Erogato | Differito | Periodo di differimento | Non più erogabili | Erogabili/ Erogati | Ancora Differiti | ||
| (I) Compensi nella società che redige il bilancio | Piano A (delibera 15/03/2021) | 21 0 |
|||||||
| (II) Compensi da controllate e collegate (III) Totale |
0 |
19 Si precisa che le seguenti tabelle riguardano tutte le tipologie di piani di incentivazione di tipo monetario, sia a breve termine che a medio-lungo termine, e che i valori in esse contenuti sono espressi in Euro.
20 Come risulta dal verbale del Consiglio di Amministrazione del 15 marzo 2022, il Presidente del Consiglio di Amministrazione Stefano Landi ha rinunciato alla corresponsione in suo favore della componente variabile della remunerazione di breve-periodo che gli sarebbe spettata per l'esercizio 2021.
21 Come risulta dal verbale del Consiglio di Amministrazione del 15 marzo 2022, l'Amministratore Delegato Cristiano Musi ha rinunciato alla corresponsione in suo favore della componente variabile della remunerazione di breve-periodo che gli sarebbe spettata per l'esercizio 2021.


| COGNOME E NOME | CARICA | SOCIETÀ PARTECIPATE | NUMERO AZIONI POSSEDUTE ALLA FINE DELL'ESERCIZIO PRECEDENTE |
NUMERO AZIONI ACQUISTATE | NUMERO AZIONI VENDUTE | NUMERO AZIONI POSSEDUTE ALLA FINE DELL'ESERCIZIO IN CORSO |
|---|---|---|---|---|---|---|
| Angelo Iori | Consigliere | Landi Renzo S.p.A. | 1.000 | 1.000 | ||
| Cristiano Musi | Amministratore Delegato e Direttore Generale |
Landi Renzo S.p.A. | 20.000 | 20.000 |
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