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Quarterly Report May 13, 2022

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Quarterly Report

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Resoconto Intermedio di Gestione

al 31 marzo 2022

Indice

Principali dati economici, patrimoniali e finanziari del Gruppo RCS MediaGroup
3
Indicatori alternativi di performance
5
Andamento del Gruppo RCS al 31 marzo 2022
6
Fatti di rilievo del primo trimestre 14
Fatti di rilievo successivi alla chiusura del primo trimestre
15
Evoluzione prevedibile della gestione e prospettive per l'anno in corso
16
Attestazione ai sensi dell'art. 154 bis comma 2 TUF17

PRINCIPALI DATI ECONOMICI, PATRIMONIALI E FINANZIARI DEL GRUPPO RCS MEDIAGROUP

(in milioni di euro) 31/03/2022 31/03/2021 31/12/2021
DATI ECONOMICI
Ricavi netti 183,6 174,4 846,2
EBITDA (1) 12,3 9,8 144,5
EBIT (1) ( 0,0) ( 2,3) 96,0
Risultato prima delle imposte e degli interessi di terzi ( 2,5) ( 5,4) 92,6
Imposte sul reddito 1,8 1,9 ( 20,2)
Risultato attività destinate a continuare ( 0,7) ( 3,5) 72,4
Risultato netto del periodo di Gruppo ( 0,7) ( 3,2) 72,4
Risultato per azione base delle attività destinate a continuare (in euro) ( 0,00) ( 0,01) 0,14
Risultato per azione diluito delle attività destinate a continuare (in euro) ( 0,00) ( 0,01) 0,14
DATI PATRIMONIALI 31/03/2022 31/03/2021 31/12/2021
Capitale investito netto 485,8 508,6 515,0
di cui relativo a diritti d'uso ex IFRS 16 142,6 135,5 147,0
Indebitamento (disponibilità) finanziario/a netto/a del Gruppo (1) ( 40,7) 48,9 ( 16,7)

Dipendenti (numero medio) 2.931 3.093 3.020

Debiti finanziari per leasing ex IFRS 16 156,7 150,0 161,6 Patrimonio netto 369,8 309,7 370,1

(1) Per le definizioni di EBITDA, EBIT ed Posizione Finanziaria Netta del Gruppo o indebitamento (disponibilità) finanziario/a netto/a del Gruppo si rinvia al paragrafo "Indicatori alternativi di performance" della presente Relazione Finanziaria Annuale. A partire dalla Relazione Finanziaria Annuale al 31 dicembre 2021 la voce Proventi (oneri) netti da partecipazioni valutate con il metodo del patrimonio netto (pari a Oneri netti per 0,4 milioni al 31 marzo 2022) prima inclusa nell'EBITDA, è stata classificata dopo il Risultato Operativo o EBIT, tra le componenti finanziarie. In coerenza, tale voce è stata riclassificata anche per il 31 marzo 2021 (Oneri netti per 0,3 milioni).

Il presente Resoconto Intermedio di Gestione è stato predisposto su base volontaria, tenuto conto di quanto indicato dall'art. 154-ter, comma 5 del Testo Unico della Finanza ("TUF"). Lo schema informativo è in linea con le modalità definite dall'art 82-ter della delibera n. 19770 della CONSOB, ed è conforme a quello del Resoconto Intermedio di Gestione al 31 marzo 2021. Non sono applicate le disposizioni del principio contabile internazionale relativo all'informativa finanziaria infrannuale (IAS 34 "Bilanci intermedi").

***

Il presente Resoconto Intermedio di Gestione al 31 marzo 2022 è stato approvato dal Consiglio di Amministrazione in data 11 maggio 2022.

***

L'inizio del 2022 si è ancora caratterizzato per la prosecuzione dell'emergenza sanitaria, con la diffusione della variante Omicron. A partire dall'inizio del mese di febbraio la situazione ha iniziato a migliorare sia in Italia che in Spagna, consentendo l'accelerazione di una fase di progressiva significativa riduzione delle limitazioni. Dopo la fase di contrazione del 2020, la ripresa economica iniziata nel 2021 si è caratterizzata per un aumento

dei prezzi dei trasporti e di diverse materie prime, tra le quali la carta da stampa e l'energia, ed in alcuni casi anche per difficoltà di approvvigionamento. Questa situazione sta determinando un generale incremento dei costi di produzione e difficoltà nei processi produttivi per diversi settori, la cui produzione, allo stato, fatica a tenere il passo con l'andamento della domanda. In generale, dopo diversi anni di sostanziale stabilità dei prezzi, nel 2021 l'indice nazionale dei prezzi al consumo ha registrato su base annua sia in Italia che in Spagna una crescita più

significativa rispetto al più recente passato e i primi mesi del 2022 si stanno caratterizzando in entrambi i paesi per elevati tassi di inflazione.

Con riferimento al Gruppo, tale contesto economico ha riflessi sui costi di produzione e può influire anche sull'andamento del mercato pubblicitario, potendo incidere sulla propensione alla spesa degli inserzionisti.

A partire da fine febbraio 2022 il conflitto scoppiato in Ucraina e le sue conseguenze, anche in termini di sanzioni economiche applicate alla Russia e di impatti sull'economia e gli scambi, in particolare sulle filiere energetiche, produttive e logistiche, stanno determinando una situazione di generale significativa incertezza. Il Gruppo non presenta una esposizione diretta e/o attività commerciali nei confronti dei mercati colpiti dal conflitto e/o di soggetti sanzionati.

L'attuale situazione sta accentuando la descritta dinamica dei costi peraltro già in corso dal 2021.

Il Gruppo monitora, quotidianamente l'evolversi della situazione al fine di minimizzarne gli impatti sia in termini di salute e sicurezza sul lavoro sia in termini economici, patrimoniali e finanziari, mediante la definizione e implementazione di piani di azione flessibili e tempestivi.

INDICATORI ALTERNATIVI DI PERFORMANCE

Al fine di consentire una migliore valutazione dell'andamento della gestione economico-finanziaria del Gruppo RCS, in aggiunta agli indicatori finanziari convenzionali previsti dagli IFRS vengono presentati alcuni indicatori alternativi di performance che non devono, comunque, essere considerati sostitutivi di quelli convenzionali previsti dagli IFRS. Di seguito sono forniti, in linea con la raccomandazione CESR/05-178b pubblicata il 3 novembre 2005, i criteri utilizzati per la costruzione dei principali indicatori alternativi di performance che il management ritiene utili al fine del monitoraggio dell'andamento del Gruppo.

EBITDA: corrisponde al risultato operativo ante ammortamenti e svalutazioni delle immobilizzazioni. Tale indicatore è utilizzato dal Gruppo RCS come target per il controllo di gestione interno e nelle presentazioni esterne (agli analisti e agli investitori) e rappresenta una unità di misura per la valutazione delle performance operative del Gruppo RCS.

EBITDA ante oneri/proventi non ricorrenti: corrisponde all'EBITDA sopra definito ante componenti di reddito (positivi e/o negativi) derivanti da eventi o da operazioni il cui accadimento risulta non ricorrente ovvero da quelle operazioni o fatti che non si ripetono frequentemente nel consueto svolgimento dell'attività.

EBIT- Risultato Operativo: da intendersi come Risultato ante imposte, al lordo di "Proventi (Oneri) finanziari", "Proventi (oneri) da partecipazioni metodo del PN" e di "Altri proventi ed oneri da attività e passività finanziarie".

Posizione Finanziaria Netta del Gruppo o indebitamento (disponibilità) finanziario/a netto/a del Gruppo: rappresenta un valido indicatore della struttura finanziaria del Gruppo RCS. È determinato quale risultante dei debiti finanziari correnti e non correnti al netto delle disponibilità liquide e mezzi equivalenti e delle attività finanziarie correnti, nonché delle attività finanziarie non correnti relative agli strumenti derivati, escludendo le passività finanziarie (correnti e non correnti) relative ai leasing.

Posizione Finanziaria Netta o indebitamento (disponibilità) finanziario/a netto/a complessiva/o: corrisponde alla Posizione Finanziaria Netta del Gruppo come sopra definita e include inoltre le passività finanziarie relative a contratti di locazione a breve e/o a lungo termine e i debiti non remunerati, che presentano una significativa componente di finanziamento implicito o esplicito (ad esempio i debiti verso fornitori con una scadenza superiore a 12 mesi), ed eventuali altri prestiti infruttiferi, ed esclude i crediti finanziari con scadenza oltre 90gg (così come definito dagli "Orientamenti in materia di obblighi informativi ai sensi del regolamento sul prospetto" pubblicati da ESMA in data 4 marzo 2021 con il documento "ESMA32-382-1138" e ripreso da CONSOB nella comunicazione 5/21 del 29 aprile 2021).

ANDAMENTO DEL GRUPPO RCS AL 31 MARZO 2022

Nel primo trimestre 2022 il Prodotto Interno Lordo (PIL) in Italia si è decrementato dello 0,2% rispetto al quarto trimestre 2021 ed è cresciuto del 5,8% rispetto allo stesso trimestre dell'anno precedente. Dopo diversi anni di sostanziale stabilità a partire dal 2021 i prezzi al consumo sono tornati a crescere ed a marzo 2022 si è registrato un aumento su base annua del 6,4% (Fonte ISTAT).

In Spagna, il PIL nel primo trimestre 2022 si è incrementato dello 0,3% rispetto al quarto trimestre 2021 e del 6,4% su base annua. L'inflazione su base annua a marzo 2022 è cresciuta del 9,8%, percentuale più alta dal 1985 (Fonte: INE).

In un contesto caratterizzato da una generale significativa incertezza, il Gruppo nei primi tre mesi del 2022 ha continuato a generare flussi di cassa positivi, aumentando le proprie disponibilità finanziarie nette di 24 milioni e ha conseguito un EBITDA positivo e pari a 12,3 milioni, impattato da oneri non ricorrenti per 0,4 milioni.

Di seguito si riportano i principali dati economici progressivi al 31 marzo 2022 ed i relativi commenti:

(in milioni di euro) 31 marzo 2022 % 31 marzo 2021 % Differenza Differenza
A B A-B %
Ricavi netti 183,6 100,0 174,4 100,0 9,2 5,3%
Ricavi editoriali e diffusionali 90,7 49,4 88,9 51,0 1,8 2,0%
Ricavi pubblicitari 62,8 34,2 57,5 33,0 5,3 9,2%
Ricavi diversi (1) 30,1 16,4 28,0 16,1 2,1 7,5%
Costi operativi (109,3) (59,5) (100,4) (57,6) (8,9) (8,9%)
Costo del lavoro (60,9) (33,2) (62,3) (35,7) 1,4 2,2%
Accantonamenti per rischi (1,0) (0,5) (1,7) (1,0) 0,7 41,2%
(Svalutazione)/ripristino di crediti commerciali e diversi (0,1) (0,1) (0,2) (0,1) 0,1 50,0%
EBITDA (2) 12,3 6,7 9,8 5,6 2,5 25,5%
Amm.immobilizzazioni immateriali (4,5) (2,5) (4,1) (2,4) (0,4)
Amm.immobilizzazioni materiali (2,1) (1,1) (2,2) (1,3) 0,1
Amm. diritti d'uso su beni in leasing (5,7) (3,1) (5,6) (3,2) (0,1)
Amm.investimenti immobiliari 0,0 0,0 (0,2) (0,1) 0,2
Altre (svalutazioni)/ripristini immobilizzazioni 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0
Risultato operativo (EBIT) (2) (0,0) (0,0) (2,3) (1,3) 2,3
Proventi (oneri) finanziari (2,1) (1,1) (2,3) (1,3) 0,2
Proventi (oneri) da partecipazioni metodo del PN (0,4) (0,2) (0,3) (0,2) (0,1)
Altri proventi (oneri) da attività/passività finanziarie 0,0 0,0 (0,5) (0,3) 0,5
Risultato prima delle imposte (2,5) (1,4) (5,4) (3,1) 2,9
Imposte sul reddito 1,8 1,0 1,9 1,1 (0,1)
Risultato attività destinate a continuare (0,7) (0,4) (3,5) (2,0) 2,8
Risultato delle attività destinate alla dismissione e dismesse 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0
Risultato netto prima degli interessi di terzi (0,7) (0,4) (3,5) (2,0) 2,8
(Utile) perdita netta di competenza di terzi 0,0 0,0 0,3 0,2 (0,3)
Risultato netto di periodo di Gruppo (0,7) (0,4) (3,2) (1,8) 2,5

(1) I ricavi diversi accolgono prevalentemente i ricavi per attività televisive, per l'organizzazione di eventi e manifestazioni, per attività di vendita di liste clienti e di cofanetti nonché per le attività di distribuzione.

(2) Per le definizioni di EBITDA ed EBIT si rinvia al paragrafo "Indicatori alternativi di performance" della presente Relazione Finanziaria Annuale. A partire dalla Relazione Finanziaria Annuale al 31 dicembre 2021 la voce Proventi (oneri) netti da partecipazioni valutate con il metodo del patrimonio netto (pari a Oneri netti per 0,4 milioni al 31 marzo 2022) prima inclusa nell'EBITDA, è stata classificata dopo il Risultato Operativo o EBIT, tra le componenti finanziarie. In coerenza, tale voce è stata riclassificata anche per il 31 marzo 2021 (pari a Oneri netti per 0,3 milioni).

Andamento dei mercati di riferimento

Il mercato pubblicitario a febbraio 2022 presenta un incremento del 3,8% rispetto al pari periodo 2021. Per il mezzo stampa si registra un decremento complessivo del 3,2%, con i quotidiani e i periodici che segnano rispettivamente una flessione dello 0,4% e del 10,6%. Risultano in incremento il settore televisivo (+2,1%), il settore radio (+0,4%) ed il comparto on-line (+8,4% esclusi search, social e over the top), sempre rispetto al pari periodo 2021 (Fonte: Nielsen gennaio-febbraio 2022).

Al 31 marzo 2022 il mercato spagnolo della raccolta pubblicitaria lorda segna un incremento del 5,2% rispetto allo stesso periodo del 2021 (Fonte: i2p, Arce Media). Il mercato dei quotidiani evidenzia una crescita del 7%; in decremento il mercato delle riviste dell'1,6% rispetto al pari periodo del 2021. Positive le performance del segmento internet (esclusi i social media. Portali, search, etc) che registra un +5,1%, del segmento radio con un +12,9% e dei supplementi +18,6% (Fonte: i2p, Arce Media).

Sul fronte diffusionale, rispetto ai primi tre mesi del 2021, in Italia i quotidiani di informazione generale registrano una contrazione delle diffusioni cartacee e digitali pari al 6,3%, mentre i quotidiani sportivi registrano un incremento delle diffusioni cartacee e digitali pari al 7,4% (Fonte: dati ADS gennaio-marzo 2022).

Nei primi due mesi del 2022, il mercato diffusionale dei periodici, riferito alle testate dichiarate in ADS, evidenzia per i settimanali (copie cartacee e digitali) un calo pari all'11,6% rispetto al pari periodo del 2021. Per i mensili, lo stesso dato, aggiornato a gennaio, fa registrare un calo pari al 6,5%. (Fonte interna su base dati ADS).

In Spagna a marzo 2022 l'andamento delle vendite sul mercato dei quotidiani è risultato in flessione rispetto al pari periodo 2021. I dati progressivi sulle diffusioni a marzo (Fonte: OJD) dei quotidiani di informazione generalista presentano una contrazione complessiva del 5,9%. Lo stesso fenomeno si registra per i segmenti dei quotidiani economici e sportivi in cui si rileva un decremento delle diffusioni rispettivamente del 6,6% e del 6%.

Andamento della gestione

Nel contesto sopra descritto, il Gruppo nei primi tre mesi del 2022 ha conseguito, rispetto al primo trimestre 2021, ricavi pari a 183,6 milioni, in crescita di 9,2 milioni, un EBITDA positivo pari a 12,3 milioni, in crescita di 2,5 milioni e un EBIT pari a zero in miglioramento di 2,3 milioni rispetto al primo trimestre 2021. Il Gruppo ha continuato a generare flussi di cassa positivi, aumentando le disponibilità finanziarie nette di 24milioni rispetto al 31 dicembre 2021.

Di seguito si riporta la variazione dei ricavi rispetto al primo trimestre 2021:

I ricavi consolidati al 31 marzo 2022, pari a 183,6 milioni, evidenziano un incremento di 9,2 milioni rispetto ai primi tre mesi del 2021. In miglioramento tutte le linee dei ricavi: pubblicitari (+5,3 milioni), editoriali (+1,8 milioni) e ricavi diversi (+2,1 milioni).

I ricavi digitali ammontano a 44 milioni e rappresentano circa il 24% dei ricavi complessivi.

(in milioni di euro) Ricavi Editoriali e Diffusionali
Progressivo al
31/03/2022
Progressivo al
31/03/2021
Delta Progressivo Delta %
Quotidiani Italia 60,1 57,6 2,5 4,3%
Periodici Italia 6,1 6,5 (0,4) (6,2%)
Unidad Editorial 18,7 17,2 1,5 8,7%
Corporate e Altre attività 7,0 9,0 (2,0) (22,2%)
Diverse ed elisioni (1,2) (1,4) 0,2 n.s.
Totale Ricavi Editoriali e Diffusionali (1) 90,7 88,9 1,8 2,0%
(1)
I ricavi editoriali delle opere collaterali al 31 marzo 2022, sono pari a 16,4 milioni e si riferiscono per 15,3 milioni a Quotidiani Italia, 0,7 milioni a Periodici Italia e per
0,4 milioni a Unidad Editorial. Al 31 marzo 2021 erano pari a 15,7 milioni e si riferivano per 14,5 milioni a Quotidiani Italia, per 0,7 milioni a Periodici Italia e per 0,5
milioni a Unidad Editorial.
I ricavi editoriali e diffusionali
un miglioramento di 1,8
sono pari a 90,7
milioni (88,9
milioni sostanzialmente attribuibile ai seguenti fenomeni:
milioni nel primo trimestre 2021) ed evidenziano

l'incremento dei ricavi editoriali di Quotidiani Italia, pari a 2,5
crescita dei ricavi diffusionali a mezzo stampa delle due testate (+0,9 milioni), dei ricavi da opere
collaterali (+0,9 milioni), dei ricavi da abbonamenti digitali, sia del Corriere della Sera
dello Sport (per complessivi 0,6 milioni).
Entrambi i quotidiani confermano a marzo
segmenti di mercato (Fonte: dati ADS gennaio-marzo
Il Corriere della Sera
e La
a 268
mila e 100
2022).
Per quanto riguarda il confronto con il mercato (diffusione pagata Italia)
migliore del mercato sia per il Corriere della Sera, per il quale
calo del 6,3% segnato dal mercato, sia per La Gazzetta dello Sport, per la quale
si confronta con l'incremento del 6,6% segnato dal mercato (Fonte: ADS gennaio-marzo
A fine marzo la customer base
site) è risultata pari a 427 mila abbonamenti.
prodotti G ALL, G+, GPRO e
I principali indicatori di performance digitali confermano la rilevante posizione di mercato di RCS, con
i brand
Corriere della Sera
rispettivamente a 27,9 milioni e a 20,1 milioni di utenti unici medi al mese e rispettivamente a 4 milioni
e 3,5 milioni di utenti unici giornalieri medi al mese (Fonte: Audiweb).
32 milioni di utenti unici mensili medi (al netto delle duplicazioni) nel primo bimestre 2022, RCS si
conferma il primo editore on-line
Si segnala l'attività svolta sui social, in particolare su Instagram, per incrementare le audience e
l'engagement
degli utenti;

l'incremento dei ricavi editoriali di Unidad Editorial, pari a 1,5 milioni, imputabile alla crescita degli
Gazzetta dello Sport
mila copie medie diffuse includendo le copie digitali (Fonte: dati ADS gennaio-marzo
totale attiva per il Corriere della Sera
Magic) ha chiuso a fine marzo 2022 con 83 mila abbonamenti.
e La Gazzetta dello Sport
in Italia
(Fonte: Audiweb).
2022 la loro posizione di leadership
2022).
nei primi tre
La customer base
milioni, riconducibile principalmente alla
mesi del 2022 si attestano rispettivamente
l'incremento del 3,8% si confronta con il
l'incremento del
(digital edition, membership
dei prodotti pay Gazzetta
che si attestano nel periodo gennaio-febbraio 2022
Con un dato aggregato di circa
sia de La Gazzetta
diffusionale nei rispettivi
si segnala un andamento
18,4%
2022).
e m
(che include i
abbonamenti digitali, nonché all'effetto dell'aumento del prezzo delle testate El Mundo
avvenuto nel
secondo e terzo trimestre del 2021.
Incluse le copie digitali, nei tre
Expansión si attesta a rispettivamente circa 60
interna). Marca
e Expansiòn
nei rispettivi segmenti di mercato (Fonte: OJD).
Continua la crescita degli abbonamenti digitali che a marzo 2022 si attestano a circa 91 mila abbonamenti
per El Mundo
Nell'ambito dell'attività on-line elmundo.es, marca.com ed
trimestre 2022 rispettivamente a 55,2 milioni, 108,1 milioni e 12,6 milioni di browser unici medi mensili
tra nazionali ed esteri e
mesi 2022
confermano anche a marzo
e 44 mila abbonamenti per Expansion.
comprese le app (Fonte:
mila copie, circa 63 la diffusione media giornaliera di El Mundo, Marca ed
mila copie e circa 24 mila copie (Fonte
2022 la loro posizione di leadership
expansión.com
Google Analytics). Secondo gli ultimi rilevamenti di
e Marca,
diffusionale
si attestano nel primo

Di seguito si riportano i ricavi editoriali e diffusionali suddivisi per aree di attività:

GFK, Unidad Editorial risulta essere il primo editore in Spagna per utenti unici medi per il periodo gennaio-marzo 2022.

La versione internazionale di Marca in lingua inglese ha raggiunto a marzo 2022 24,3 milioni di browser unici medi mensili rispetto i 3,8 milioni nello stesso periodo del 2021;

  • il calo dei ricavi editoriali di Periodici Italia (-0,4 milioni rispetto al primo trimestre 2021) correlato all'andamento del mercato di riferimento;
  • il decremento dei ricavi diffusionali, pari a 2 milioni, principalmente riferito al gruppo m-dis Distribuzione Media in relazione ai ricavi generati per la distribuzione di prodotti di editori terzi.

Di seguito si riportano i ricavi pubblicitari suddivisi per aree di attività:

Ricavi Pubblicitari
Progressivo al
31/03/2022
Progressivo al
31/03/2021
Delta Progressivo Delta %
Quotidiani Italia 24,9 23,5 1,4 6,0%
Periodici Italia 5,4 5,3 0,1 1,9%
Pubblicità e Sport 38,6 35,8 2,8 7,8%
Unidad Editorial 23,2 20,5 2,7 13,2%
Diverse ed elisioni (29,3) (27,6) (1,7) n.s.
Totale Ricavi Pubblicitari (1) 62,8 57,5 5,3 9,2%
(in milioni di euro) Ricavi Pubblicitari
Progressivo al
31/03/2022
Progressivo al
31/03/2021
Delta Progressivo Delta %
Quotidiani Italia 24,9 23,5 1,4 6,0%
Periodici Italia 5,4 5,3 0,1 1,9%
Pubblicità e Sport 38,6 35,8 2,8 7,8%
Unidad Editorial 23,2 20,5 2,7 13,2%
Diverse ed elisioni (29,3) (27,6) (1,7) n.s.
Totale Ricavi Pubblicitari (1) 62,8 57,5 5,3 9,2%
(1)
I ricavi pubblicitari delle opere collaterali nei periodi posti a confronto sono sostanzialmente pari a zero.
I ricavi pubblicitari dei primi tre mesi del 2022 ammontano a 62,8 milioni rispetto ai 57,5 milioni del primo
trimestre del 2021
(+5,3
milioni). Il miglioramento dei ricavi è riconducibile principalmente a Pubblicità e Sport,
a
Unidad Editorial e a Quotidiani Italia.
La raccolta pubblicitaria complessiva sui mezzi on-line
raggiungendo circa il 47,3% del totale dei ricavi pubblicitari.
Di seguito si riportano i ricavi diversi
suddivisi per aree di attività: si attesta, nel primo trimestre del 2022, a 29,7 milioni,
(in milioni di euro) Ricavi Diversi
Progressivo al
31/03/2022
Progressivo al
31/03/2021
Delta Progressivo Delta %
Quotidiani Italia 6,0 4,4 1,6 36,4%
Periodici Italia 2,1 2,0 0,1 5,0%
Pubblicità e Sport 8,5 6,7 1,8 26,9%
Unidad Editorial 8,8 8,7 0,1 1,1%
Corporate e Altre attività 14,0 15,2 (1,2) (7,9%)
Diverse ed elisioni (9,3) (9,0) (0,3) n.s.
Totale Ricavi Diversi (1) 30,1 28,0 2,1 7,5%
(1)
I ricavi diversi delle opere collaterali al 31 marzo 2022 sono pari a 0,8 milioni e si riferiscono sostanzialmente a Quotidiani Italia. Al 31 marzo 2021 erano pari a 0,9
milioni e si riferivano sostanzialmente a Quotidiani Italia.
I
ricavi diversi
pari a 30,1
milioni). Il miglioramento è riconducibile principalmente a Pubblicità e Sport e a Quotidiani Italia.
che i
ricavi diversi di Unidad Editorial
il deconsolidamento della società Unidad Editorial Juegos S.A., ceduta nei primi giorni del mese di aprile
che nel primo trimestre 2021 registrava 1,8 milioni di ricavi diversi.
Altre attività, effetto principalmente riferibile al gruppo m-dis.
Le elisioni si riferiscono principalmente ai ricavi diversi realizzati dalle Attività Corporate in quanto relativi alla
fornitura dei servizi centralizzati
milioni si incrementano di 2,1
risultano in lieve incremento rispetto al pari periodo del 2021 nonostante
realizzati a favore delle altre società del Gruppo.
***
milioni rispetto al primo trimestre 2021
In flessione i ricavi diversi di Corporate e
(pari a 28
Si segnala
2021,
È proseguita anche nel 2022 l'attività di arricchimento e potenziamento dell'offerta dei prodotti editoriali del
Gruppo RCS sia sul canale digitale sia su quello tradizionale.

Si riportano di seguito alcune delle principali iniziative realizzate in Italia nei primi tre mesi del 2022:

  • il 28 febbraio Corriere della Sera ha presentato Login, il sistema editoriale dedicato a innovazione, tecnologia e rivoluzione digitale, che si sviluppa su carta e in digital edition con il mensile; online con il sito, le newsletter e i profili social dedicati, live con gli eventi e in audio con i progetti podcast;
  • il 9 e il 24 marzo Corriere della Sera ha pubblicato due numeri speciali dal titolo "Dentro la guerra", un'occasione di approfondimento per capire ragioni, conseguenze ed effetti geopolitici della guerra in Ucraina;
  • dal 5 all'8 marzo Corriere della Sera, IO Donna, La27esima ora, Le Contemporanee e Sapienza Università di Roma hanno organizzato l'evento "Obiettivo 5 – parità di genere" (inchieste, workshop e dibattiti sul tema della parità di genere);
  • per quanto riguarda le iniziative ed i progetti digitali il primo trimestre si è caratterizzato in particolare per:
  • le coperture editoriali dei principali eventi attraverso podcast e newsletter dedicati al conflitto Russia-Ucraina con le grandi firme e gli inviati del Corriere della Sera,
  • la prosecuzione della produzione dei nuovi podcast di Corriere, come per esempio "Nebbia - Le verità nascoste nella storia della Repubblica", "Le Figlie della Repubblica" e "Vive",
  • il nuovo format "I talk de l'Economia" con video-appuntamenti che affrontano tematiche economiche legate all'attualità;
  • La Gazzetta dello Sport ha realizzato una Grande Gazzetta in occasione della sfida di campionato tra Inter e Milan e un numero di G Magazine dedicato al ciclismo;
  • Sportweek, il settimanale della Gazzetta, ha realizzato tre numeri speciali oltre a dedicare un proprio fascicolo, in edicola con quattro diverse copertine, allo sport femminile e ad alcune delle sue maggiori protagoniste;
  • sul fronte delle collane e delle opere collaterali Corriere della Sera il 18 gennaio ha pubblicato il primo volume della collana Vite quotidiane, una collana con i più celebri romanzi di Pier Paolo Pasolini una collana di saggi autorevoli firmati dai maggiori analisti internazionali, per decifrare le strategie degli Stati e le linee di frattura tra popoli, culture e civiltà, con la curatela dell'opera è stata affidata a Federico Rampini. La Gazzetta dello Sport ha arricchito il programma delle uscite con numerose iniziative tra le quali: la collana "Urania – 70 anni di futuro", la serie completa del manga "Haikyu", la collana inedita di saggi storici "Giorni che hanno fatto la storia".

Le testate dell'area periodici, anche nei primi mesi del 2022, hanno sviluppato numerose iniziative editoriali, tra le quali si segnala:

  • OGGI, diretto a partire dal 1° febbraio 2022 da Carlo Verdelli, dal numero di giovedì 10 febbraio ha rinnovato il proprio claim in: "OGGI – il settimanale degli italiani" e sono stati inoltre inseriti tanti nuovi contributi esclusivi;
  • il 31 marzo è stato realizzato il restyling di Amica. Rinnovati anche il sito Amica.it e la pagina Instagram @amicamagazine.

RCS Academy, la business school del Gruppo ha proseguito nel corso del 1° trimestre 2022 l'erogazione dei master avviati nell'ultimo trimestre 2021, tra cui il primo MBA sulla Sostenibilità d'Impresa, la 3° edizione del Master Full Time Management della Moda, la 4° edizione del Master Full Time Digital Marketing, oltre a numerosi altri master full time, part time e online.

Nel trimestre, sono stati altresì realizzati due business online talks, rivolti ad aziende e professionisti, in collaborazione con corriere.it ed in partnership con un network di aziende leader di mercato, sui temi dell'Economia della Sostenibilità e Idrogeno e Fonti Rinnovabili.

Il settore dei Libri segna un andamento del primo trimestre complessivamente in riduzione rispetto al pari data 2021 (-1,6% a valore, -0,6% a volume) concentrato soprattutto nei mesi di gennaio e febbraio mentre il mese di marzo ha segnato una ripresa (+1,7% a valore, +1,8% a volume) (dati GFK).

L'avvio dell'anno per i titoli RCS è stato coerente con la dinamica di mercato, tra le novità si segnalano le buone partenze dei titoli di Lidia Maksymowicz ('La bambina che non sapeva odiare'), Iginio Massari ('La mia scuola di pasticceria'), Peppe Di Stefano ('Milanello, la casa del diavolo') e Marilù Oliva ('L'Eneide di Didone') e per

il catalogo si segnala "Adrenalina" di Zlatan Ibrahimovic, "La mia ultima testimonianza pubblica sulla Shoah" di Liliana Segre e "Invisibile meraviglia. Piccole lezioni sulla natura" di Susanna Tamaro.

Si riportano di seguito alcune delle principali iniziative realizzate in Spagna nei primi tre mesi del 2022:

  • il 14 gennaio El Mundo ha lanciato La Lectura, una rivista culturale ispirata alla omologa italiana del Corriere della Sera - sulle principali tendenze nel mondo della letteratura, dell'arte, dei palcoscenici e del cinema, e anche i dibattiti più rilevanti nel campo della storia, della scienza, geopolitica o cambiamenti sociali;
  • il 20 gennaio Marca.es ha lanciato, con la collaborazione del partner Socios.com, una nuova sezione di contenuti editoriali sulle novità del mondo blockchain e il suo rapporto con lo sport, con particolare attenzione ai Fan Token;
  • in occasione della guerra in Ucraina sono state attuate diverse iniziative ElMundo.es ha realizzato una nuova newsletter giornaliera e il supplemento speciale "Un mes de la invasión de Ucrania por Rusia", cui si è aggiunta la nuova newsletter di Expansiòn.es Mercados en Guerra;
  • nel mese di marzo ha avuto luogo il primo incontro del ciclo di eventi dedicati al 30 anniversario della rivista Diario Medico;
  • sempre nel mese di marzo sono state lanciate da Expansión.es la newsletter Vivienda, dedicata a tutte le notizie del mercato immobiliare e la newsletter Criptomonedas con le informazioni più utili per investire in criptovalute e conoscere le notizie più rilevanti su bitcoin, ethereum e altre valute virtuali;
  • dal 21 al 25 marzo si è tenuta la settimana della bellezza Telva 2022; cinque giorni di eventi, workshop, attivazioni sui social network e sul web tramite video tutorial, interviste e podcast, conclusi con la consegna dei Telva Beauty Awards;
  • il 26 marzo ha visto il ritorno in edicola della rivista femminile YoDona con una nuova veste grafica e un nuovo approccio contenutistico, accompagnata dalla revisione della versione digitale.

***

Di seguito si riepilogano ricavi, EBITDA ed EBIT al 31 marzo 2022 e al 31 marzo 2021 per aree di attività:

(in milioni di euro) Progressivo al 31/03/2022 Progressivo al 31/03/2021
Ricavi EBITDA % sui
ricavi
EBIT % sui
ricavi
Ricavi EBITDA
(1)
% sui
ricavi
EBIT
(1)
% sui
ricavi
Quotidiani Italia 91,0 7,6 8,4% 4,8 5,3% 85,5 5,8 6,8% 3,0 3,5%
Periodici Italia 13,6 (1,4) (10,3)% (1,6) (11,8)% 13,8 (1,2) (8,7)% (1,4) (10,1)%
Pubblicità e Sport 47,1 3,5 7,4% 3,5 7,4% 42,5 2,8 6,6% 2,8 6,6%
Unidad Editorial 50,7 4,3 8,5% 1,7 3,4% 46,4 0,5 1,1% (2,3) (5,0)%
Corporate e Altre attività 21,0 (1,7) (8,1)% (8,4) (40,0)% 24,2 1,9 7,9% (4,4) (18,2)%
Diverse ed elisioni (39,8) - n.a. (0,0) n.a. (38,0) - n.a. 0,0 n.a.
Consolidato 183,6 12,3 6,7% (0,0) (0,0)% 174,4 9,8 5,6% (2,3) (1,3)%

(1) I valori di EBITDA ed EBIT al 31 marzo 2021 sono stati rivisti e resi omogenei al 31 marzo 2022 in seguito alla riclassifica della voce "Proventi (oneri) da partecipazioni valutate con il metodo del patrimonio netto", a partire dalla Relazione Finanziaria Annuale al 31 dicembre 2021, dopo il Risultato Operativo o EBIT.

L'EBITDA dei primi tre mesi 2022 è positivo per 12,3 milioni in incremento di 2,5 milioni rispetto al pari periodo 2021 (+9,8 milioni). Gli oneri e proventi non ricorrenti netti sono negativi per 0,4 milioni (-0,3 milioni nei primi tre mesi del 2021).

Si ricorda che il Gruppo presenta un andamento stagionale delle attività che penalizza normalmente i risultati del primo e terzo trimestre dell'anno.

Di seguito si riporta la variazione dell'EBITDA rispetto al 31 marzo 2021.

Il costo del lavoro, pari a 60,9 milioni, è in diminuzione di 1,4 milioni rispetto ai 62,3 milioni registrati al 31 marzo 2021. Gli oneri non ricorrenti compresi nel costo del lavoro nel primo trimestre 2022 sono pari a 0,4 milioni (zero nel primo trimestre 2021).

Nei primi tre mesi del 2022, il Gruppo RCS ha proseguito nell'applicazione di tutte le iniziative e le misure per il rispetto del complesso di normative relative alla prevenzione dal Covid-19.

L'organico medio nel periodo gennaio-marzo 2022 del Gruppo RCS risulta essere pari a 2.931 unità, inferiore di 162 unità rispetto al dato del pari periodo 2021 (3.093 unità medie).

Il risultato operativo (EBIT) è in pareggio e si confronta con il risultato operativo negativo di 2,3 milioni relativo al primo trimestre del 2021. Il miglioramento è essenzialmente riconducibile al miglioramento dell'EBITDA.

Gli oneri finanziari netti pari a 2,1 milioni, si decrementano complessivamente di 0,2 milioni rispetto al primo trimestre 2021. Tale riduzione è riconducibile sia alla minore esposizione finanziaria media del periodo sia a minori oneri finanziari diversi.

I proventi (oneri) netti da partecipazioni valutate con il metodo del patrimonio netto sono negativi per 0,4 milioni (-0,3 milioni nel pari periodo 2021). Nella voce sono compresi i risultati pro-quota di CAIRORCS Media nonché di alcune società ad equity del gruppo m-dis.

Risultano pari a zero gli altri proventi (oneri) da attività/passività finanziarie (-0,5 milioni nel primo trimestre 2021).

Le imposte sul reddito del primo trimestre 2022 sono positive e ammontano a 1,8 milioni (positive per 1,9 milioni nel primo trimestre 2021).

Il risultato netto al 31 marzo 2022, negativo 0,7 milioni, è in miglioramento di 2,5 milioni rispetto al risultato negativo di 3,2 milioni del primo trimestre del 2021.

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Stato patrimoniale consolidato riclassificato

31 marzo 2022 % 31 dicembre 2021 %
(in milioni di euro)
Immobilizzazioni Immateriali 368,7 75,9 369,7 71,8
Immobilizzazioni Materiali 46,9 9,7 48,9 9,5
Diritti d'uso su beni in leasing 142,6 29,4 147,0 28,5
Investimenti Immobiliari 7,0 1,4 7,0 1,4
Immobilizzazioni Finanziarie e Altre attività 120,9 24,9 118,0 22,9
Attivo Immobilizzato Netto 686,1 141,2 690,6 134,1
Rimanenze 22,5 4,6 17,4 3,4
Crediti commerciali 188,4 38,8 219,9 42,7
Debiti commerciali (225,8) (46,5) (223,9) (43,5)
Altre attività/passività (44,9) (9,2) (46,9) (9,1)
Capitale d'Esercizio (59,8) (12,3) (33,5) (6,5)
Fondi per rischi e oneri (52,8) (10,9) (54,0) (10,5)
Passività per imposte differite (53,2) (11,0) (52,8) (10,3)
Benefici relativi al personale (34,5) (7,1) (35,3) (6,9)
Capitale investito netto 485,8 100,0 515,0 100,0
Patrimonio netto 369,8 76,1 370,1 71,9
Debiti finanziari a medio lungo termine 24,7 5,1 24,6 4,8
Debiti finanziari a breve termine 28,1 5,8 31,4 6,1
Passività finanziarie correnti per strumenti derivati 0,2 0,0 0,4 0,1
Passività finanziarie non correnti per strumenti derivati - - - -
Attività finanziarie per strumenti derivati (0,2) (0,0) - -
Disponibilità e crediti finanziari a breve termine (93,5) (19,2) (73,1) (14,2)
Indebitamento (disponibilità) finanziario/a netto/a (1) (40,7) (8,4) (16,7) (3,2)
Debiti finanziari per leasing ex IFRS 16 156,7 32,3 161,6 31,4
Totale fonti finanziarie 485,8 100,0 515,0 100,0

(1) Per la definizione di Posizione Finanziaria Netta del Gruppo o Indebitamento finanziario/a netto/a si rinvia al paragrafo "Indicatori alternativi di performance" del presente Resoconto Intermedio di Gestione.

Il capitale investito netto è pari a 485,8 milioni e presenta un decremento netto di 29,2 milioni rispetto al 31 dicembre 2021, riconducibile principalmente alla riduzione del capitale d'esercizio (-26,3 milioni) e alla riduzione dell'attivo immobilizzato netto (-4,5 milioni).

L'attivo immobilizzato netto passa da 690,6 milioni al 31 dicembre 2021 a 686,1 milioni al 31 marzo 2022. La variazione è in via prevalente riconducibile ai minori diritti d'uso su beni in leasing, in particolare per l'effetto degli ammortamenti di periodo (-4,4 milioni). In aumento le immobilizzazioni finanziarie e altre attività (+2,9 milioni) principalmente in riferimento a depositi cauzionali e a crediti per imposte anticipate.

Il capitale d'esercizio passa da -33,5 milioni al 31 dicembre 2021 a -59,8 milioni al 31 marzo 2022. La differenza è principalmente riconducibile a minori crediti commerciali (-31,5 milioni) per effetto della dinamica stagionale. In aumento le rimanenze (+5,1 milioni) principalmente per l'aumento dei prezzi delle materie prime.

Il patrimonio netto, sostanzialmente invariato, è pari a 369,8 milioni (370,1 milioni al 31 dicembre 2021) e recepisce la perdita netta del periodo pari a 0,7 milioni e altre variazioni di patrimonio netto positive per 0,4 milioni.

Al 31 marzo 2022 la posizione finanziaria netta risulta positiva per 40,7 milioni, in miglioramento di 24 milioni rispetto al 31 dicembre 2021 per il significativo apporto della gestione tipica, compensato in parte dagli investimenti e dagli oneri non ricorrenti del periodo.

Di seguito si espongono le sopra-commentate variazioni della posizione finanziaria netta.

Fonte: Management reporting

La posizione finanziaria netta è definita nel paragrafo "Indicatori alternativi di performance" del presente Resoconto Intermedio di Gestione.

L'indebitamento finanziario netto complessivo, che comprende anche debiti finanziari per leasing ex IFRS 16 (principalmente locazioni di immobili), per complessivi 156,7 milioni al 31 marzo 2022, ammonta a 116 milioni, in miglioramento di 28,9 milioni rispetto al dato del 31 dicembre 2021 (144,9 milioni).

Si ricorda che l'Assemblea degli Azionisti di RCS del 3 maggio 2022 ha approvato la distribuzione di un dividendo di Euro 0,06 per azione, al lordo delle ritenute di legge, con stacco della cedola n. 4 il 16 maggio 2022 e valuta 18 maggio 2022 (record date il 17 maggio 2022), per complessivi circa 31 milioni.

Con riferimento al contenzioso relativo al complesso immobiliare di via Solferino si rimanda a quanto indicato al paragrafo "Informazione sui contenzioni in essere" della Relazione Finanziaria Annuale al 31 dicembre 2021.

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FATTI DI RILIEVO DEL PRIMO TRIMESTRE

In data 21 marzo 2022 il Consiglio di Amministrazione di RCS MediaGroup S.p.A., riunitosi sotto la presidenza di Urbano Cairo, ha esaminato e approvato i risultati al 31 dicembre 2021.

FATTI DI RILIEVO SUCCESSIVI ALLA CHIUSURA DEL PRIMO TRIMESTRE

L'Assemblea degli Azionisti del 3 maggio 2022 ha:

  • approvato il bilancio d'esercizio al 31 dicembre 2021, nonché la distribuzione di un dividendo di Euro 0,06 per azione, al lordo delle ritenute di legge, con stacco della cedola n. 4 il 16 maggio 2022 e valuta 18 maggio 2022 (record date il 17 maggio 2022);
  • nominato per gli esercizi 2022-2024 il Consiglio di Amministrazione composto di 12 membri:
  • Urbano Cairo, Uberto Fornara, Marco Pompignoli, Stefano Simontacchi, Stefania Petruccioli, Alessandra Dal Monte, Federica Calmi e Benedetta Corazza, eletti dalla lista di maggioranza presentata da Cairo Communication S.p.A., titolare di una partecipazione pari al 59,69% del capitale ordinario,
  • Diego Della Valle, Marco Tronchetti Provera, Carlo Cimbri e Veronica Gava, eletti dalla lista di minoranza presentata da Diego Della Valle & C. S.r.l., anche in nome e per conto degli azionisti Medioabanca Banca di credito Finanziario S.p.A., UnipolSai Assicurazioni S.p.A., UnipolSai Finance S.p.A. e Pirelli & C. S.p.A., complessivamente titolari del 23,79% del capitale ordinario;
  • nominato Urbano Cairo Presidente del Consiglio di Amministrazione;
  • determinato, ai sensi dell'art. 2389, comma primo, del codice civile, in Euro 370.000 il compenso annuo complessivo spettante al Consiglio di Amministrazione da ripartire tra i suoi componenti in conformità alle delibere che verranno assunte dal Consiglio di Amministrazione e salvo gli eventuali ulteriori compensi spettanti agli amministratori investiti di particolari cariche che dovessero essere stabiliti dal Consiglio di Amministrazione ai sensi dell'art. 2389, comma terzo, del codice civile;
  • autorizzato i componenti del Consiglio di Amministrazione della Società, ai sensi dell'art. 2390 del codice civile, al proseguimento delle attività in concorrenza indicate nei rispettivi curriculum vitae così come trasmessi alla Società all'atto della presentazione delle liste e disponibili sul sito internet della Società www.rcsmediagroup.it, nonché in società controllanti RCS MediaGroup S.p.A., soggette a comune controllo o comunque facenti parte del medesimo gruppo;
  • approvato la Politica di Remunerazione per l'esercizio 2022 contenuta nella Sezione Prima della Relazione sulla Remunerazione redatta ai sensi dell'articolo 123-ter del D. Lgs. n. 58/1998 e delle relative disposizioni attuative emanate da Consob;
  • espresso parere favorevole sulla Sezione Seconda della Relazione sulle Remunerazione.

Il Consiglio di Amministrazione, riunitosi a valle dell'Assemblea, ha confermato Urbano Cairo nella carica di Amministratore Delegato e conferito al medesimo i poteri gestori.

Sulla base delle informazioni fornite dagli interessati, il Consiglio di Amministrazione ha accertato la sussistenza in capo ai membri dell'organo di amministrazione (i) dei requisiti richiesti dalla normativa applicabile per l'assunzione della carica di Amministratore e (ii) dei requisiti di indipendenza relativamente a tutti i consiglieri tranne Urbano Cairo, Marco Pompignoli, Uberto Fornara e Stefano Simontacchi, ai sensi dell'art. 148, comma 3 del D. Lgs. n. 58/1998 e del Codice di Corporate Governance, cui la Società aderisce.

Il Consiglio di Amministrazione ha altresì adottato delibere in materia di corporate governance, nominando il Consigliere Indipendente Benedetta Corazza quale Lead Independent Director. Inoltre, il Consiglio di Amministrazione ha nominato:

  • quali componenti del Comitato Remunerazione e Nomine i Consiglieri Federica Calmi (presidente), Benedetta Corazza e Stefania Petruccioli;
  • quali componenti del Comitato Controllo e Rischi e Sostenibilità Consiglieri Stefania Petruccioli (presidente), Alessandra Dalmonte e Veronica Gava.

Il Consiglio di Amministrazione ha confermato nelle funzioni di Amministratore incaricato dell'istituzione e del mantenimento del sistema di controllo interno e di gestione dei rischi l'amministratore esecutivo Marco Pompignoli e ha inoltre nominato l'Organismo di Vigilanza ex D. Lgs. n. 231/2001 per gli esercizi 2022-2024 nelle persone di Alessandra Dalmonte, Marco Moroni e Enrico Calabretta.

EVOLUZIONE PREVEDIBILE DELLA GESTIONE E PROSPETTIVE PER L'ANNO IN CORSO

L'inizio del 2022 si è ancora caratterizzato per la prosecuzione dell'emergenza sanitaria, con la diffusione della variante Omicron. A partire dall'inizio del mese di febbraio la situazione ha iniziato a migliorare sia in Italia che in Spagna consentendo l'accelerazione di una fase di progressiva significativa riduzione delle limitazioni.

A partire da fine febbraio 2022 il conflitto scoppiato in Ucraina e le sue conseguenze, anche in termini di sanzioni economiche applicate alla Russia e di impatti sull'economia e gli scambi, in particolare sulle filiere energetiche, produttive e logistiche, stanno determinando una situazione di generale significativa incertezza e un possibile rallentamento della crescita economica attesa nei mercati di riferimento. Il Gruppo non presenta una esposizione diretta e/o attività commerciali nei confronti dei mercati colpiti dal conflitto e/o di soggetti sanzionati.

L'attuale situazione sta accentuando le spinte inflative e la dinamica crescente dei costi di diversi fattori di produzione già in corso dal 2021 ed in alcuni casi anche difficoltà di approvvigionamento e quindi nei processi produttivi per diversi settori.

Con riferimento al Gruppo, tale contesto economico ha riflessi sui costi di produzione, in particolare per la carta, e può influire anche sull'andamento del mercato pubblicitario, potendo incidere sulla propensione alla spesa degli inserzionisti.

Anche nel corso del primo trimestre 2022, il Gruppo con la sua offerta informativa è venuto incontro al forte bisogno del pubblico di essere informato, garantendo un servizio puntuale ai lettori. Le edizioni quotidiane del Corriere della Sera e de La Gazzetta dello Sport, in Italia e di El Mundo, Marca ed Expansion in Spagna, i periodici e le piattaforme web e social del Gruppo, hanno svolto un ruolo centrale nell'informazione e nel racconto di questo difficile momento, mettendo al centro la propria vocazione di servizio pubblico, imparziale e puntuale e affermandosi come attori autorevoli dell'informazione quotidiana cartacea e on-line, con importanti numeri di traffico digitale.

Con riferimento sia all'emergenza sanitaria, sia al conflitto in corso, lo sviluppo della situazione e i suoi potenziali effetti sulla evoluzione della gestione, che saranno oggetto di costante monitoraggio anche nel prosieguo dell'esercizio, non sono al momento ancora prevedibili in quanto dipendono, tra l'altro dall'evoluzione della situazione sanitaria, dall'evoluzione e durata del conflitto in Ucraina e dei suoi effetti geopolitici e dall'efficacia delle misure pubbliche, anche economiche, che sono state e saranno implementate.

In considerazione delle azioni già messe in atto e di quelle previste, in assenza di un peggioramento delle condizioni sanitarie e/o delle conseguenze riconducibili alla prosecuzione del conflitto in Ucraina e/o della dinamica dei costi, il Gruppo ritiene che sia possibile porsi l'obiettivo di confermare nel 2022 margini (EBITDA) in linea con quelli realizzati nel 2021 ed un conseguente ulteriore miglioramento della posizione finanziaria netta rispetto a fine 2021.

L'evoluzione dell'emergenza sanitaria, del conflitto in corso e della situazione generale dell'economia e dei settori di riferimento potrebbe tuttavia condizionare il pieno raggiungimento di questi obiettivi.

Milano, 11 maggio 2022

Per il Consiglio di Amministrazione:

Il Presidente e Amministratore Delegato

Urbano Cairo

ATTESTAZIONE AI SENSI DELL'ART. 154 BIS COMMA 2 TUF

Il sottoscritto Roberto Bonalumi, Dirigente Preposto alla redazione dei documenti contabili societari della società RCS MediaGroup S.p.A.,

DICHIARA

in conformità a quanto previsto dal comma 2 dell'art. 154-bis, del Decreto Legislativo 24 febbraio 1998, n. 58, che l'informativa contabile contenuta nel presente Resoconto Intermedio di Gestione al 31 marzo 2022 corrisponde alle risultanze documentali, ai libri ed alle scritture contabili.

Milano, 11 maggio 2022

Dirigente Preposto alla redazione dei documenti contabili societari Roberto Bonalumi

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