AI Terminal

MODULE: AI_ANALYST
Interactive Q&A, Risk Assessment, Summarization
MODULE: DATA_EXTRACT
Excel Export, XBRL Parsing, Table Digitization
MODULE: PEER_COMP
Sector Benchmarking, Sentiment Analysis
SYSTEM ACCESS LOCKED
Authenticate / Register Log In

Landi Renzo

Quarterly Report May 13, 2022

4295_10-q_2022-05-13_bbd8b5ce-7a10-4a2b-ab98-31c476bcfd60.pdf

Quarterly Report

Open in Viewer

Opens in native device viewer

RESOCONTO INTERMEDIO DI GESTIONE AL 31 MARZO 2022

INDICE

1. INFORMAZIONI GENERALI

  • 1.1. Organi sociali ed informazioni societarie
  • 1.2. Struttura del Gruppo
  • 1.3. Gruppo Landi Renzo Financial Highlights
  • 1.4. Fatti di rilievo del periodo

2. OSSERVAZIONI DEGLI AMMINISTRATORI SULL'ANDAMENTO DELLA GESTIONE

  • 2.1. Andamento della gestione e note di commento alle più rilevanti variazioni dei prospetti contabili consolidati al 31 marzo 2022
  • 2.2. Eventi successivi alla chiusura del trimestre e prospettive per l'esercizio in corso

3. PROSPETTI DI BILANCIO CONSOLIDATO AL 31 MARZO 2022

  • 3.1. Criteri generali di redazione e Principi di consolidamento
  • 3.2. Situazione Patrimoniale-Finanziaria Consolidata
  • 3.3. Conto Economico Consolidato
  • 3.4. Conto Economico Complessivo Consolidato
  • 3.5. Rendiconto Finanziario Consolidato
  • 3.6. Prospetto delle variazioni del Patrimonio Netto consolidato

1. INFORMAZIONI GENERALI

1.1. ORGANI SOCIALI ED INFORMAZIONI SOCIETARIE

In data 29 aprile 2022, l'Assemblea degli Azionisti della capogruppo Landi Renzo S.p.A. ha nominato il Consiglio di Amministrazione ed il Collegio Sindacale per il triennio 2022-2024, dunque in carica sino all'Assemblea di approvazione del bilancio al 31 dicembre 2024; in pari data il Consiglio di Amministrazione ha confermato Stefano Landi Presidente esecutivo, ha nominato Sergio Iasi Vice-Presidente ed ha rinnovato l'incarico di Amministratore Delegato e Direttore Generale a Cristiano Musi.

Alla data di redazione del presente Resoconto Intermedio di Gestione le cariche sociali risultano così attribuite:

Consiglio di Amministrazione
Presidente Esecutivo Stefano Landi
Vice-Presidente Sergio Iasi
Amministratore Delegato Cristiano Musi
Consigliere Silvia Landi
Consigliere Massimo Lucchini
Consigliere Andrea Landi
Consigliere Indipendente Pamela Morassi
Consigliere Indipendente Sara Fornasiero (*)
Consigliere Indipendente Anna Maria Artoni
Collegio Sindacale
Presidente del Collegio Sindacale Fabio Zucchetti
Sindaco Effettivo Luca Aurelio Guarna
Sindaco Effettivo Diana Rizzo
Sindaco Supplente Zoani Luca
Sindaco Supplente Gian Marco Amico di Meane
Comitato Controllo Rischi e Sostenibilità
Presidente Sara Fornasiero
Membro del Comitato Sergio Iasi
Membro del Comitato Anna Maria Artoni
Comitato per le Nomine e la Remunerazione
Presidente Pamela Morassi
Membro del Comitato Massimo Lucchini
Membro del Comitato Anna Maria Artoni
Comitato per le Operazioni con Parti Correlate
Membro del Comitato Sara Fornasiero
Membro del Comitato Pamela Morassi
Membro del Comitato Anna Maria Artoni
Organismo di Vigilanza ex D.Lgs. 231/01
Presidente Jean-Paule Castagno
Membro dell'Organismo Domenico Sardano
Membro dell'Organismo Filippo Alliney
Società di Revisione PricewaterhouseCoopers S.p.A.
Dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili Paolo Cilloni

(*) Il Consigliere riveste anche la carica di Lead Independent Director

Sede legale e dati societari

Landi Renzo S.p.A. Via Nobel 2/4 42025 Corte Tegge – Cavriago (RE) – Italia Tel. +39 0522 9433 Fax +39 0522 944044 Capitale Sociale: Euro 11.250.000 C.F. e P.IVA IT00523300358

Il presente fascicolo è disponibile sul sito internet www.landirenzogroup.com

1.2. STRUTTURA DEL GRUPPO

% di possesso al 31 marzo 2022
Descrizione Sede Partecipazione
diretta
Partecipazione
indiretta
Note
Società Capogruppo
Landi Renzo S.p.A. Cavriago (Italia) Soc. Capogruppo
Società
consolidate
con
il
metodo
dell'integrazione globale
Landi International B.V. Utrecht (Olanda) 100,00%
Landi Renzo Polska Sp.Zo.O. Varsavia (Polonia) 100,00% (1)
LR Industria e Comercio Ltda Rio de Janeiro (Brasile) 99,99%
Beijing Landi Renzo Autogas System Co. Ltd Pechino (Cina) 100,00%
L.R. Pak (Pvt) Limited Karachi (Pakistan) 70,00%
Landi Renzo Pars Private Joint Stock Company Teheran (Iran) 99,99%
Landi Renzo RO srl Bucarest (Romania) 100,00%
Landi Renzo USA Corporation Wilmington - DE (USA) 100,00%
AEB America S.r.l. Buenos Aires (Argentina) 96,00%
Officine Lovato Private Limited Mumbai (India) 74,00%
OOO Landi Renzo RUS Mosca (Russia) 51,00%
SAFE&CEC S.r.l. San Giovanni Persiceto (Italia) 51,00%
SAFE S.p.A. San Giovanni Persiceto (Italia) 100,00% (2)
IMW Industries LTD Chilliwak (Canada) 100,00% (2)
IMW Industries del Perù S.A.C. Lima (Peru) 100,00% (4)
IMW Industries LTDA Cartagena (Colombia) 100,00% (4)
IMW Energy Tech LTD Suzhou (Cina) 100,00% (4)
IMW Industries LTD Shanghai Shanghai (Cina) 100,00% (4)
Metatron S.p.A. Castel Maggiore (Italia) 72,43%
Metatron Control System (Shanghai)
(*)
Shanghai (Cina) 90,00% (5)
Società collegate e controllate consolidate con il metodo del patrimonio
netto
Krishna Landi Renzo India Private Ltd Held Gurgaon - Haryana (India) 51,00% (6)
Altre società minori
Idro Meccanica S.r.l. Modena (Italia) 90,00% (3) (8)
Landi Renzo VE.CA. Caracas (Venezuela) 100,00% (7)
Lovato do Brasil Ind Com de Equipamentos para
Gas Ltda
Curitiba (Brasile) 100,00% (7)
EFI Avtosanoat-Landi Renzo LLC Navoi Region (Uzbekistan) 50,00% (6) (7)
Metatron Technologies India Plc Mumbai (India) 75,00% (7) (5)

Note di dettaglio delle partecipazioni:

(1) detenuta indirettamente tramite Landi International B.V.

(2) detenuta indirettamente tramite SAFE&CEC S.r.l.

  • (3) detenuta indirettamente tramite SAFE S.p.A.
  • (4) detenuta indirettamente tramite IMW Industries LTD
  • (5) detenuta indirettamente tramite Metatron S.p.A.
  • (6) joint venture societaria

(7) non consolidate a seguito della loro irrilevanza

(8) non consolidata in considerazione sia del limitato fatturato registrato nel trimestre che delle difficoltà e delle incertezze riscontrate nella puntuale rilevazione dei dati contabili, soprattutto con riferimento ai periodi precedenti al trimestre in esame

1.3. GRUPPO LANDI RENZO FINANCIAL HIGHLIGHTS

(Migliaia di Euro)
INDICATORI ECONOMICI DEL PRIMO TRIMESTRE I Trimestre 2022 I Trimestre 2021 Variazione %
Ricavi 66.918 33.259 33.659 101,2%
Margine operativo lordo (EBITDA) adjusted (1) 2.668 508 2.160 425,2%
Margine operativo lordo (EBITDA) 1.829 357 1.472 412,3%
Margine operativo netto (EBIT) -2.452 -2.979 527
Risultato ante imposte (EBT) -3.105 -4.075 970
Risultato netto del Gruppo e dei terzi -3.135 -4.130 995
Margine operativo lordo (EBITDA) adjusted / Ricavi 4,0% 1,5%
Margine operativo lordo (EBITDA) / Ricavi 2,7% 1,1%
Risultato netto del Gruppo e dei terzi / Ricavi -4,7% -12,4%
(Migliaia di Euro)
SITUAZIONE PATRIMONIALE 31-mar-22 31-dic-21 31-mar-21
Immobilizzazioni nette ed altre attività non correnti 159.039 150.192 105.552
Capitale di funzionamento (2) 60.637 53.891 35.304
Passività non correnti (3) -10.289 -9.964 -4.752
CAPITALE INVESTITO NETTO 209.387 194.119 136.104
Posizione finanziaria netta (4) 150.800 133.493 85.511
Posizione finanziaria netta - adjusted (5) 126.946 95.137 80.607
Patrimonio netto 58.587 60.626 50.593
FONTI DI FINANZIAMENTO 209.387 194.119 136.104
(Migliaia di Euro)
PRINCIPALI INDICATORI 31-mar-22 31-dic-21 31-mar-21
Capitale di funzionamento / Fatturato (rolling 12 mesi) 21,0% 19,4% 25.5%
Posizione finanziaria netta / Patrimonio netto (6) 2,57 1,57 1,69
Posizione finanziaria netta adj (5) / Ebitda adjusted
(rolling 12 mesi)
6,86 6,51 14,29
Personale (puntuale) 965 987 557
(Migliaia di Euro)
FLUSSI DI CASSA 31-mar-22 31-dic-21 31-mar-21
Flusso di cassa operativo lordo -5.746 7.390 -8.861
Flusso di cassa per attività di investimento -25.728 -4.532 -1.337
FREE CASH FLOW lordo -31.474 2.858 -10.198
Esborsi non ricorrenti per incentivi all'esodo 0 -425 0
FREE CASH FLOW netto -31.474 2.433 -10.198
Rimborsi leasing IFRS 16 -1.045 -3.473 -580
Flusso di cassa complessivo -32.519 -1.040 -10.778

(1) I dati non includono la contabilizzazione di costi non ricorrenti. Poiché l'EBITDA non è identificato come misura contabile, nell'ambito dei principi contabili internazionali (IAS/IFRS), la determinazione quantitativa dello stesso potrebbe non essere univoca. L'EBITDA è una misura utilizzata dal management della società per monitorare e valutare l'andamento operativo della stessa. Il management ritiene che l'EBITDA sia un importante parametro per la misurazione della performance operativa della società in quanto non è influenzato dagli effetti dei diversi criteri di determinazione degli imponibili fiscali, dell'ammontare e caratteristiche del capitale impiegato nonché dalle relative politiche di ammortamento. Il criterio di determinazione dell'EBITDA applicato dalla società potrebbe non essere omogeneo con quello adottato da altre società/gruppi e pertanto il suo valore potrebbe non essere comparabile con quello determinato da questi ultimi.

(2) E' dato dalla differenza fra Crediti commerciali, Rimanenze, Lavori in corso su ordinazione, Altre attività correnti e Debiti commerciali, Debiti tributari, Altre passività correnti (al netto del debito per l'acquisizione del Gruppo Metatron).

(3) Sono date dalla somma di Passività fiscali differite, Piani a benefici definiti per i dipendenti e Fondi per rischi ed oneri.

(4) La posizione finanziaria netta è calcolata secondo quanto previsto dalla Comunicazione Consob DEM/6064293 del 28 luglio 2006 e successive modifiche e integrazioni (come da ultimo modificata in data 5 maggio 2021, in recepimento delle nuove raccomandazioni ESMA 32-232-1138 del 4 marzo 2021).

(5) Non inclusiva degli effetti derivanti dall'applicazione del principio contabile internazionale IFRS 16 - Leasing, del fair value degli strumenti finanziari derivati e del debito residuo per le acquisizioni del Gruppo Metatron e di Idro Meccanica

(6) Ai fini del calcolo dell'indicatore in oggetto al 31 marzo 2022, a seguito del consolidamento integrale del Gruppo SAFE&CEC con decorrenza dal mese di maggio 2021 e del Gruppo Metatron con decorrenza dal mese di agosto 2021, i dati relativi a Ebitda e fatturato rolling 12 mesi sono stati proformati tenendo in considerazione i risultati del Gruppo SAFE&CEC e del Gruppo Metatron per gli ulteriori mesi non oggetto di consolidamento.

1.4. FATTI DI RILIEVO DEL PERIODO

  • Nel mese di gennaio 2022 SAFE S.p.A., società del Gruppo SAFE&CEC controllato da Landi Renzo S.p.A., ha acquisito il 90% del capitale sociale di Idro Meccanica S.r.l., azienda leader nella produzione di tecnologie e sistemi innovativi per la compressione di idrogeno, biometano e gas naturale che annovera tra i suoi clienti i principali operatori della produzione e distribuzione di idrogeno, forte di una gamma completa di prodotti e applicazioni per gestire la compressione dell'idrogeno fino a 700 bar; è già prevista contrattualmente l'acquisizione del residuale 10% del capitale sociale, da realizzarsi nei prossimi mesi. Il prezzo complessivo dell'acquisizione del 100% del capitale sociale è stato pari ad Euro 6.400 migliaia.
  • Nel mese di febbraio 2022 Landi Renzo S.p.A ha perfezionato l'acquisizione di un ulteriore 23,43% del capitale sociale di Metatron S.p.A. portando la Società a detenere una partecipazione pari al 72,43% del capitale sociale. L'acquisizione fa parte di un'operazione più ampia, finalizzata all'acquisizione del 100% del capitale di Metatron. La restante partecipazione, rappresentativa del 27,57% del capitale sociale di Metatron, di proprietà del socio Italy Technology Group, sarà acquisita da Landi Renzo S.p.A. nel 2022, per un controvalore pari ad Euro 7.374 migliaia. Per il pagamento del corrispettivo complessivo pagato ai soci di minoranza ed a Italy Technology Group S.r.l., pari ad Euro 18.062 migliaia, Girefin S.p.A., socio di controllo della Landi Renzo S.p.A., ha messo a disposizione della Società, in una unica soluzione, una somma corrispondente all'intero importo del suddetto corrispettivo mediante un finanziamento soci fruttifero al tasso annuo dell'1% erogato nel corso del mese di febbraio 2022. Ai sensi della procedura in materia di operazioni con parti correlate adottata dalla Società, l'anzidetta operazione di finanziamento soci è da considerarsi di "maggiore rilevanza" e, in quanto tale, è stata sottoposta al preventivo parere del Comitato per le operazioni con parti correlate, composto esclusivamente da amministratori indipendenti, che ha espresso parere favorevole sull'interesse della Società alla sottoscrizione del contratto di finanziamento soci, nonché sulla convenienza e correttezza delle relative condizioni.
  • Nel mese di febbraio 2022, a seguito delle puntuali negoziazioni intercorse con gli istituti finanziatori, tutti gli istituti di credito sottoscrittori dei finanziamenti hanno prestato il loro assenso alle richieste effettuate dalla società capogruppo Landi Renzo S.p.A. rilasciando lettere di waiver in relazione alla rilevazione dei parametri finanziari al 31 dicembre 2021, all'assenso alla stipula di un nuovo prospettato finanziamento agevolato a medio/lungo termine perfezionatosi nel 2022 e, relativamente al finanziamento sottoscritto nel 2019 con un pool di banche, al consenso al posticipo della rata capitale in scadenza al 31 dicembre 2021, riscadenziata per pari importo sulle successive tre rate in scadenza al 30 giugno 2022, 31 dicembre 2022 e 30 giugno 2023. Le sopracitate lettere di waiver risultano espressamente condizionate al perfezionamento dell'operazione di aumento di capitale della società capogruppo Landi Renzo S.p.A. da effettuarsi per un importo pari ad almeno Euro 25,4 milioni, entro e non oltre il 30 giugno 2022.
  • Nel mese di marzo 2022 il Consiglio di Amministrazione ha approvato il nuovo piano industriale 2022-2025, che prevede una crescita importante del Gruppo come specialista strategico nei segmenti biometano e idrogeno, con un'offerta di prodotti lungo tutta la catena del valore, dalla compressione per iniezione in rete o trasporto di biometano e idrogeno, a soluzioni di compressione lungo la pipeline e per la distribuzione, con una gamma completa anche per la mobilità sostenibile a gas e a idrogeno sia per il segmento After Market che Passenger Car e Mid&Heavy Duty.
  • Sempre nel mese di marzo 2022, il Presidente Stefano Landi ha informato il Consiglio di Amministrazione di Landi Renzo S.p.A. in merito alla sottoscrizione da parte dei soci di controllo di Landi Renzo S.p.A. - Girefin S.p.A e Gireimm S.r.l. che detengono una partecipazione congiunta complessiva pari al 59,16% del

capitale sociale di Landi Renzo S.p.A. - di un term-sheet non vincolante con Itaca Equity Holding S.p.A. che pone le basi per una operazione di investimento di minoranza nel capitale sociale di Landi Renzo, in qualità di investitore di lungo periodo, volto a supportare l'espansione del Gruppo Landi Renzo sia nel segmento della compressione che in quello automotive. Principale azionista di Itaca Equity Holding S.p.A. è Tamburi Investment Partners. L'operazione prevede un co-investimento dell'Amministratore delegato di Landi Renzo S.p.A. Cristiano Musi. Nel contesto del nuovo piano industriale e al fine di fornire al Gruppo i necessari mezzi finanziari, il Consiglio di Amministrazione ha deliberato di proporre alla prossima assemblea di delegare ai sensi dell'articolo 2443 c.c. al Consiglio di amministrazione stesso di aumentare il capitale sociale per massimi Euro 60 milioni, inscindibile fino a Euro 50 milioni, con diritto di opzione, da liberarsi sia mediante conferimenti per cassa, sia mediante compensazione volontaria, ai sensi dell'articolo 1252 c.c., di crediti vantati dai sottoscrittori nei confronti di Landi Renzo e da sottoscriversi entro e non oltre 31 dicembre 2023, proponendo che il prezzo di sottoscrizione delle azioni sia determinato al minore tra Euro 0,6 per azione e il TERP calcolato sulla base della media ponderata dei prezzi di borsa del titolo LR nei 5 giorni precedenti la data di fissazione del prezzo, applicando uno sconto del 15%. L'aumento di capitale risulta garantito dalla Famiglia Landi e da Itaca Equity Holding S.p.A. fino all'ammontare di Euro 50,0 milioni, assumendo il completamento dell'operazione tra la Famiglia Landi e Itaca Equity Holding stessi.

Nel mese di marzo Invitalia (Agenzia Nazionale per l'Attrazione degli Investimenti e lo sviluppo di impresa SpA) ha erogato in favore di Landi Renzo S.p.A. un nuovo finanziamento di Euro 19,5 milioni, della durata di 6 anni - di cui uno di pre-ammortamento - a tasso agevolato, a valere sul Fondo Sostegno Grandi Imprese in difficoltà - Decreto-Legge n. 41/2021 art.37, Decreto Interministeriale 5 luglio 2021 e Decreto Direttoriale 3 settembre 2021.

2. OSSERVAZIONI DEGLI AMMINISTRATORI SULL'ANDAMENTO DELLA GESTIONE

L'andamento del Gruppo nel primo trimestre 2022 è stato caratterizzato da dinamiche differenti a seconda del segmento di attività. In generale dopo la destabilizzazione dei mercati causata dalla pandemia Covid-19, la ripresa è stata in parte impattata dallo scoppio del conflitto tra Russia ed Ucraina e dal conseguente aumento dei costi dell'energia e del gas, in particolare in Europa e Cina, nonché dallo shortage di componenti elettronici (soprattutto semiconduttori) e dal continuo incremento dei costo delle materie prime, anche se si osservano alcune dinamiche positive sulla crescita della domanda.

Se da un lato infatti le vendite sul mercato automotive continuano a soffrire (immatricolazioni in calo del 10,6% sul mercato europeo nel primo trimestre 2022 rispetto allo stesso periodo dell'esercizio precedente), soprattutto a causa della scarsità di microchip e di altri componenti elettronici, che hanno provocato temporanee chiusure degli stabilimenti produttivi, la domanda sul mercato after market ha ripreso a crescere, anche per effetto dell'incremento del prezzo della benzina a livello globale. Infatti mentre il costo del gas naturale compresso e dell'LNG alla pompa è sensibilmente aumentato in Europa ed il prezzo dell'LNG si è mantenuto elevato in Cina, il prezzo del GPL e del gas nelle altre geografie è cresciuto meno rispetto a quello dei carburanti tradizionali, aiutando la domanda di sistemi di conversione After Market, diventati ancora più convenienti.

Con riferimento al segmento OEM, le dinamiche osservate sono diverse a seconda del tipo di applicazione e dell'area geografica. Mentre la domanda di componenti per le auto a GPL ha continuato a crescere in Europa (con vendite di nuove auto a GPL +16,6% rispetto al primo trimestre dell'esercizio precedente), le immatricolazioni di nuove auto a metano hanno fatto registrare un trend in decrescita, a seguito dell'impatto del prezzo del carburante, e dell'offerta limitata di nuovi modelli. Per contro le vendite hanno continuato a crescere in modo molto significativo in India, dove oltre il 20% delle nuove auto immatricolate è bi-fuel benzina-CNG

Per quanto concerne le applicazioni Mid&Heavy Duty si è assistito ad una domanda stabile di componenti per i veicoli a gas (sia CNG che LNG) in Europa, ad una costante crescita sul mercato statunitense, mentre la domanda in Cina è stata impattata sia dal prezzo dell'LNG, che dal lockdown promulgato nell'ultima parte del trimestre. Si osserva inoltre un continuo incremento delle richieste di quotazioni per componenti idrogeno, sia in Europa che negli Stati Uniti ed in Cina, a testimoniare il forte interesse verso i componenti innovativi del Gruppo in un segmento con un elevato potenziale di crescita.

A fronte di queste dinamiche della domanda, l'incremento del costo dei componenti è stato solo in parte recuperato sui clienti finali, in particolare nel canale After Market, finendo per impattare sui margini complessivi del segmento OEM.

Una particolare menzione merita l'India, che continua a dimostrarsi uno dei paesi nei quali la gas-mobility, sia per la Green Transporation che per il Clean Tech Solutions, si svilupperà nei prossimi anni a ritmi più sostenuti anche a seguito del crescente interesse del governo indiano nello sviluppo di una mobilità sostenibile basata sul gas naturale. In tale contesto Krishna Landi Renzo, joint venture indiana consolidata con il metodo del patrimonio netto, nel corso dei primi tre mesi del 2022 ha continuato ad incrementare i propri volumi di vendita verso un primario cliente OEM indiano, registrando ricavi pari ad Euro 7,8 milioni, in crescita del 47% rispetto al 31 marzo 2021.

La dinamica della domanda di sistemi di compressione continua ad essere molto promettente. SAFE&CEC nel primo trimestre del 2022 ha continuato a crescere grazie ad una domanda sostenuta per tutte le applicazioni. In particolare, mentre la domanda per sistemi di compressione per stazioni di rifornimento rimane costante, si è osservata una crescita significativa dei compressori per l'iniezione in rete del biometano (cd grid-injetion) e da utilizzarsi lungo la

catena del valore. In questo contesto il portafoglio ordini alla fine del trimestre è risultato in forte crescita rispetto allo stesso periodo 2021, con ulteriori negoziazioni commerciali in fase avanzata di trattativa.

Per contro la difficoltà nel reperire componenti elettrici ha rallentato la capacità produttiva dei quadri elettrici, con un generale impatto sul completamento delle commesse e sulla crescita del capitale circolante, che comunque nel primo trimestre risulta storicamente più elevato rispetto alla restante parte dell'anno. Anche i prezzi della materia prima hanno impattato sul gross margin, che tuttavia è rimasto in linea con l'esercizio 2021. Inoltre, a seguito del completamento dell'acquisizione del 90% di Idro Meccanica il gruppo ha intensificato i suoi sforzi nel settore dell'idrogeno, previsto in forte crescita nei prossimi anni.

Nonostante l'attuale situazione di mercato, l'attenzione verso la mobilità sostenibile risulta crescente e risulta essere un obiettivo riconosciuto a livello internazionale da tutte le economie sviluppate. In tale contesto il Gruppo Landi Renzo si è sempre dimostrato player primario della c.d. green mobility attraverso il design, lo sviluppo e la commercializzazione di componenti per veicoli (siano esse passenger cars, light commercial vehicles o Mid&Heavy Duty) alimentati a gas naturale, bimetano, gas naturale liquefatto (cd LNG), GPL o Idrogeno venduti direttamente ai produttori di veicoli, oppure attraverso la vendita di Kit per veicoli alimentati a benzina sul canale After Market.

Il Gruppo Landi Renzo ha continuato ad investire in acquisizioni strategiche per poter cogliere tutte le opportunità che il mercato fornirà una volta superato il contesto congiunturale attuale. Dopo l'acquisizione del Gruppo Metatron, che ha consentito di rafforzare la presenza del Gruppo sul settore OEM (Mid & Heavy duty) e nel comparto "idrogeno", e l'accordo sottoscritto per ottenere una maggiore autonomia decisionale ed operativa del Gruppo SAFE&CEC, che ha consentito un ulteriore rafforzamento della presenza lungo la catena del valore della distribuzione di gas naturale e biometano, del gas naturale e dell'idrogeno dalla fase di "post-generation" sino alle stazioni di rifornimento, nel mese di gennaio 2022 SAFE S.p.A. ha acquisito la società Idro Meccanica S.r.l., azienda leader nella produzione di tecnologie e sistemi innovativi per la compressione di idrogeno, biometano e gas naturale che annovera tra i suoi clienti i principali operatori della produzione e distribuzione di idrogeno, forte di una gamma completa di prodotti e applicazioni per gestire la compressione dell'idrogeno fino a 700 bar. Il prezzo complessivo dell'acquisizione è stato pari ad Euro 6.400 migliaia, finanziato attraverso l'emissione di un prestito obbligazionario del valore nominale di Euro 7 milioni, sottoscritto da Finint (Finanziaria Internazionale Investments SGR S.p.A.).

Grazie agli investimenti fatti nella ricerca e sviluppo e nella crescita per via esterna, il Gruppo Landi Renzo ha posto in questi ultimi anni le basi per essere un leader strategico nelle nicchie in cui opera, in particolare nei comparti del biometano e idrogeno, due alternative ai combustibili fossili che offrono importanti benefici e vantaggi, e nel segmento Mid-Heavy Duty.

A conferma del forte posizionamento strategico del Gruppo Landi Renzo e delle interessanti prospettive del mercato, sia in ambito Green Trasportation (automotive) che Clean Tech Solutions (infrastructure), nel mese di aprile Girefin S.p.A e Gireimm S.r.l., che detengono congiuntamente il 59,11% di Landi Renzo S.p.A., hanno sottoscritto un accordo di investimento volto all'ingresso nel capitale di Landi Renzo S.p.A. di Itaca Equity Holding S.p.A., primario operatore finanziario di private-equity. Tale operazione avverrà mediante la costituzione di una nuova società ("NewCo") che controllerà Landi Renzo S.p.A. e di cui Itaca Equity Holding S.p.A. deterrà una quota di minoranza. L'operazione è mirata a supportare il piano di investimenti del Gruppo Landi Renzo sia nel segmento della mobilità sostenibile che in quello delle infrastrutture necessarie per lo sviluppo di idrogeno, biometano e biogas come fonti del futuro, accelerando il relativo sviluppo dell'attività senza determinare alcun mutamento sostanziale degli assetti di controllo e di governance di Landi Renzo S.p.A..

L'accordo di investimento prevede che Girefin S.p.A e Gireimm S.r.l. conferiscano la partecipazione da loro detenuta in Landi Renzo S.p.A. nella NewCo, nonché cedano alla stessa pro soluto i loro crediti verso Landi Renzo S.p.A. per un importo nominale di Euro 18,1 milioni e che, contestualmente, Itaca Equity Holding S.p.A. sottoscriva un aumento di capitale di NewCo di importo complessivo di Euro 39,4 milioni. NewCo utilizzerà tale provvista per sottoscrivere la

propria quota parte dell'aumento di capitale di Landi Renzo S.p.A. di complessivi massimi Euro 60 milioni (comprensivo di eventuale sovraprezzo) riservato in opzione a tutti i soci, approvato dell'Assemblea degli Azionisti del 29 aprile 2022, nonché l'eventuale inoptato fino a massimi Euro 50 milioni. Tamburi Investment Partners S.p.A., singolo maggiore azionista di Itaca Equity Holding S.p.A., ha assunto l'impegno a garantire, per cassa, l'intera quota di competenza di Itaca Equity Holding S.p.A.. Girefin S.p.A e Gireimm S.r.l. hanno assunto l'impegno a garantire, tramite compensazione volontaria di parte del credito, la quota di capitale necessaria per garantire l'aumento di capitale fino a Euro 50 milioni a complemento dell'impegno di garanzia assunto da Tamburi Investment Partners S.p.A..

Il CEO di LR Cristiano Musi investirà in NewCo Euro 300 migliaia.

A esito dell'aumento di capitale, in ogni caso, la partecipazione Girefin S.p.A e Gireimm S.r.l. in NewCo sarà comunque uguale o superiore al 51% del suo capitale sociale, restando agli stessi il controllo di diritto di NewCo e, indirettamente, di Landi Renzo S.p.A..

2.1. ANDAMENTO DELLA GESTIONE E NOTE DI COMMENTO ALLE PIÙ RILEVANTI VARIAZIONI DEI PROSPETTI CONTABILI CONSOLIDATI AL 31 MARZO 2022

Come illustrato nella Relazione Finanziaria Annuale al 31 dicembre 2021, nel corso del precedente esercizio si sono concretizzate le seguenti operazioni:

    1. nel mese di aprile 2021 Landi Renzo S.p.A. e Clean Energy Fuels Corp hanno sottoscritto l'accordo di modifica dei patti parasociali della società partecipata SAFE&CEC S.r.l. (consolidata sino a tale data con il metodo del patrimonio netto) che ha conferito a Landi Renzo S.p.A. una maggiore autonomia decisionale, consentendole l'esercizio del controllo su SAFE&CEC S.r.l. ed il conseguente consolidamento della stessa dal mese di maggio 2021 con il metodo integrale, ricorrendone i presupposti per l'acquisizione del controllo previsti dai principi contabili internazionali (IFRS 10);
    1. nel mese di agosto 2021 Landi Renzo S.p.A. ha completato l'acquisizione del 49% del capitale sociale di Metatron S.p.A., società con sede a Castel Maggiore (BO), leader internazionale nelle soluzioni per combustibili alternativi in ambito Mid&Heavy Duty, da Italy Technology Group S.r.l., socio di maggioranza di Metatron S.p.A.. Tale acquisizione ha fatto parte di un'operazione più ampia e finalizzata a rilevare anche il restante 51% del capitale sociale di Metatron S.p.A. da Italy Technology Group S.r.l. e dagli altri soci esistenti, permettendo a Landi Renzo S.p.A. di acquisire il 100% di Metatron S.p.A.. Vista l'assenza di condizioni sospensive sull'impegno all'acquisto del restante 51% e tenuto conto del sistema di governance definito contrattualmente tra le parti, che tra l'atro hanno consentito la nomina da parte di Landi Renzo S.p.A. di 3 membri su 5 dei Consiglio di Amministrazione, i risultati del Gruppo Metatron sono stati consolidati a partire al mese di agosto 2021, ricorrendone i presupposti per l'acquisizione del controllo previsti dai principi contabili internazionali (IFRS 10).

I risultati economici consolidati al 31 marzo 2022 non risultano perciò direttamente confrontabili rispetto a quelli del medesimo periodo dell'esercizio precedente a seguito del consolidamento integrale dal mese di maggio 2021 dei risultati del Gruppo SAFE&CEC e dal mese di agosto 2021 dei risultati del Gruppo Metatron.

Nella seguente tabella sono esposti i principali indicatori economici del Gruppo relativamente ai primi tre mesi del 2022 in confronto allo stesso periodo del 2021.

(Migliaia di Euro)
31/03/2022 31/03/2021
Green
Transportat
ion
Clean
Tech.
Solutio
ns
Rettifiche Consolid
ato Landi
Renzo
Green
Transportat
ion
Clean
Tech.
Solutio
ns
Rettific
he
Consolid
ato Landi
Renzo
Vendite nette esterne al
Gruppo
46.296 20.622 66.918 33.259 33.259
Vendite intersettoriali 108 -108 0 0 0
Totale Ricavi delle vendite
e prestazioni nette 46.404 20.622 -108 66.918 33.259 0 0 33.259
Altri ricavi e proventi 148 32 180 134 134
Costi Operativi -45.225 -19.313 108 -64.430 -32.885 -32.885
Margine operativo lordo
adjusted 1.327 1.341 0 2.668 508 0 0 508
Costi non ricorrenti -780 -59 -839 -151 -151
Margine operativo lordo 547 1.282 0 1.829 357 0 0 357
Ammortamenti e riduzioni
di valore -3.599 -682 -4.281 -3.336 -3.336
Margine operativo netto -3.052 600 0 -2.452 -2.979 0 0 -2.979
Proventi finanziari 23 54
Oneri finanziari -1.218 -821
Utili (Perdite) su cambi 620 -511
Proventi (Oneri) da
partecipazioni -107 0
Proventi (Oneri) da joint
venture valutate con il
metodo del patrimonio
netto 29 182
Utile (Perdita) prima
delle imposte
-3.105 -4.075
Imposte -30 -55
Utile (Perdita) netto del
Gruppo e dei terzi, di
cui: -3.135 -4.130
Interessi di terzi 14 30
Utile (Perdita) netto del
Gruppo
-3.149 -4.160

I ricavi consolidati dei primi tre mesi del 2022 risultano pari ad Euro 66.918 migliaia, in incremento di Euro 33.659 migliaia (+101,2%) rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente. A parità di perimetro, ossia considerando il solo settore Green Transportation, i ricavi consolidati al 31 marzo 2022 sarebbero risultati pari ad Euro 43.358 migliaia (al netto di Euro 2.938 migliaia riconducibili al Gruppo Metatron), in incremento di Euro 10.099 migliaia (+30,4%) rispetto al 31 marzo 2021 (Euro 33.259 migliaia).

I costi di materie prime, materiali di consumo e merci e variazione delle rimanenze passano complessivamente da Euro 19.311 migliaia al 31 marzo 2021 ad Euro 39.606 migliaia al 31 marzo 2022 influenzati, oltre che dalla crescita del fatturato e dal consolidamento integrale del Gruppo SAFE&CEC e del Gruppo Metatron, anche dall'incremento a livello internazionale dei prezzi delle materie prime, ed in particolare della componentistica elettronica.

I costi per servizi e godimento beni di terzi risultano pari ad Euro 13.280 migliaia, in confronto ad Euro 7.614 migliaia dei primi tre mesi dell'esercizio precedente. Al netto del consolidamento del Gruppo SAFE&CEC e del Gruppo Metatron, tali costi si incrementano meno che proporzionalmente rispetto alla crescita dei ricavi grazie agli interventi di contenimento degli stessi intrapresi dal management. I costi per servizi e godimento beni di terzi al 31 marzo 2022

sono inclusivi di oneri non ricorrenti relativi a consulenze strategiche (Euro 106 migliaia) ed altri costi (Euro 88 migliaia).

Il costo del personale passa da Euro 5.603 migliaia al 31 marzo 2021 ad Euro 11.133 migliaia al 31 marzo 2022. Al netto del consolidamento del Gruppo SAFE&CEC e del Gruppo Metatron, i costi del personale sarebbero risultati in crescita del 14,8% rispetto al medesimo periodo dell'esercizio precedente a seguito del maggior ricorso al lavoro interinale, resosi necessario per far fronte ai picchi di produzione connessi alla crescita degli ordinativi. Il numero dei dipendenti del Gruppo risulta pari a 965 unità, di cui 333 relativi al Gruppo SAFE&CEC e 100 relativi al Gruppo Metatron. Il Gruppo ha fortemente investito in risorse ad elevata specializzazione e destinate a supportare la crescente attività in ricerca e sviluppo di nuovi prodotti e soluzioni, in particolare per il mercato Heavy-Duty e per la mobilità a idrogeno e biometano, oggetto di capitalizzazione qualora rispondenti ai requisiti previsti dal principio contabile IAS 38.

L'Assemblea degli Azionisti del 29 aprile 2022 ha approvato, ai sensi dell'articolo 114-bis del D.Lgs. 58/98, un piano di compensi denominato "Piano di Performance Shares di Landi Renzo S.p.A. 2022/2024" avente ad oggetto l'attribuzione gratuita di diritti a ricevere azioni ordinarie Landi Renzo S.p.A. (nella misura di una azione per ogni diritto attribuito) sempre a titolo gratuito, subordinatamente al superamento di un entry gate e in base al livello di raggiungimento di determinati obiettivi di performance. Il piano è destinato all'Amministratore Delegato e Direttore Generale della Società nonché ad altri manager che saranno individuati dal Consiglio di Amministrazione, sentito il parere del Comitato per la Remunerazione, che svolgano ruoli o funzioni rilevanti e per i quali si giustifichi un'azione che ne rafforzi la fidelizzazione in un'ottica di creazione di valore. Il piano, che costituisce un valido strumento per la fidelizzazione e l'incentivazione dei beneficiari, non ha generato effetti economici sul primo trimestre 2022 essendo stato approvato dall'Assemblea degli Azionisti in data successiva.

Gli accantonamenti, svalutazioni di crediti ed oneri diversi di gestione risultano pari ad Euro 1.250 migliaia (Euro 508 migliaia al 31 marzo 2021), in incremento, oltre che per il consolidamento del Gruppo SAFE&CEC e del Gruppo Metatron, a seguito:

  • dei maggiori accantonamento a fondo garanzia, direttamente collegati all'andamento del fatturato;
  • dell'accantonamento a fondo svalutazione crediti (Euro 424 migliaia), prudenziale e non ricorrente, appostato dal management sui crediti vantati dal Gruppo verso clienti Russi ed Ucraini, in considerazione degli ultimi sviluppi del conflitto;
  • dell'accantonamento a fondo penali da clienti (Euro 221 migliaia), prudenzialmente accantonato dal management per le contestazioni ricevute da un cliente sudamericano sui ritardi di consegna non imputabili al Gruppo ed a fronte delle quali sono in corso trattative finalizzate a minimizzare l'esborso.

Il Margine Operativo Lordo (EBITDA) adjusted al 31 marzo 2022 si attesta ad Euro 2.668 migliaia, rispetto ad Euro 508 migliaia dello stesso periodo dell'esercizio precedente, mentre il Margine Operativo Lordo (EBITDA) è pari ad Euro 1.829 migliaia (Euro 357 migliaia al 31 marzo 2021), inclusivo di costi non ricorrenti per Euro 839 migliaia (Euro 151 migliaia al 31 marzo 2021).

(Migliaia di Euro)
COSTI NON RICORRENTI
31/03/2022 31/03/2021 Variazione
Consulenza strategica -106 -67 -39
Accantonamenti straordinari Ucraina e Russia -424 0 -424
Penalità da clienti per ritardi di consegna -221 0 -221

Premi di risultato di medio-lungo periodo 0 -44 44
Altri costi straordinari -88 -40 -48
Totale -839 -151 -688

Il Margine Operativo Netto (EBIT) del periodo è negativo e pari ad Euro 2.452 migliaia (negativo e pari ad Euro 2.979 migliaia al 31 marzo 2021) dopo aver contabilizzato ammortamenti e riduzioni di valore per Euro 4.281 migliaia (Euro 3.336 migliaia al 31 marzo 2021), di cui Euro 976 migliaia dovuti all'applicazione dell'IFRS 16 – Leasing (Euro 554 migliaia al 31 marzo 2021).

Gli oneri finanziari complessivi (interessi attivi, interessi passivi e differenze cambi) sono pari ad Euro 575 migliaia (Euro 1.278 migliaia al 31 marzo 2021) ed includono effetti cambio positivi per Euro 620 migliaia (negativi e pari ad Euro 511 migliaia al 31 marzo 2021). I soli oneri finanziari, pari ad Euro 1.218 migliaia, risultano in aumento rispetto al medesimo periodo dell'esercizio precedente (Euro 821 migliaia) a seguito del consolidamento integrale del Gruppo SAFE&CEC e del Gruppo Metatron. A parità di perimetro gli oneri finanziari risultano pari ad Euro 838 migliaia, sostanzialmente in linea con il medesimo periodo dell'esercizio precedente.

Gli oneri da partecipazioni sono principalmente connessi alla svalutazione di Metatron Technologies India Plc, a fronte dei risultati economici riscontrati.

Il primi tre mesi del 2022 si chiudono con un risultato ante imposte (EBT) negativo e pari ad Euro 3.105 migliaia (negativo e pari ad Euro 4.075 migliaia al 31 marzo 2021).

Il risultato netto di pertinenza del Gruppo e dei terzi al 31 marzo 2022 ha evidenziato una perdita pari ad Euro 3.135 migliaia a fronte di una perdita del Gruppo e dei terzi pari ad Euro 4.130 migliaia al 31 marzo 2021.

INFORMATIVA DI SETTORE

Il management ha individuato due settori operativi ("Cash Generating Unit" o "CGU") nei quali il Gruppo Landi Renzo opera, ossia:

  • Il settore Green Transportation (già Automotive), riferito principalmente alla progettazione, produzione e vendita tramite i canali OEM ed After Market di sistemi e componenti, sia meccanici che elettronici, per l'utilizzo del gas (CNG - Compressed Natural Gas, LNG – Liquid Natural Gas, LPG, RNG – Renewable Natural Gas e idrogeno) per autotrazione nonché, in misura inferiore, di antifurti. Tale settore comprende principalmente i marchi Landi Renzo, AEB, Lovato e Med. Dal mese di agosto 2021 il settore Green Transportation include anche i risultati del Gruppo Metatron, leader nella fornitura di componenti per la mobilità Mid&Heavy Duty a gas e idrogeno, sia in Europa che in Cina, dove serve, con un rapporto consolidato, i principali operatori del settore.
  • Il settore Clean Tech Solutions, riferito alla progettazione e produzione di compressori per il trattamento e la distribuzione del gas (CNG, RNG e Idrogeno) nonché nel mercato Oil&Gas. La vasta gamma di prodotti del Gruppo SAFE&CEC consente di soddisfare molteplici richieste del mercato per la realizzazione di stazioni di erogazione del metano e biometano per autotrazione (CNG e RNG) e idrogeno.

Come più ampiamente descritto nel proseguo della presente relazione al paragrafo "Area di consolidamento", Idro Meccanica S.r.l., acquisita da SAFE S.p.A. nel mese di gennaio 2022 e rientrante nella CGU Clean Tech Solutions, in considerazione sia del limitato fatturato registrato nel trimestre che delle difficoltà ed incertezze riscontrate nella puntuale rilevazione dei dati contabili, soprattutto con riferimento ai periodi precedenti al trimestre in esame, non è stato oggetto di consolidamento, rinviando tale adempimento alla relazione consolidata semestrale. Il valore della partecipazione iscritta a bilancio è pari al totale del prezzo contrattuale, vista l'assenza di condizioni sospensive sull'impegno all'acquisto del restante 10%.

Ripartizione delle vendite per settore

31/03/2022 % sui
ricavi
31/03/2021 % sui
ricavi
Variazioni %
46.296 69,2% 33.259 100,0% 13.037 39,2%
20.622 30,8% 0 0,0% 20.622 n.a.
66.918 100,0% 33.259 100,0% 33.659 101,2%

I ricavi del settore Green Transportation al 31 marzo 2022 includono i ricavi conseguiti dal Gruppo Metatron, pari ad Euro 2.938 migliaia.

A seguito del consolidamento integrale del Gruppo SAFE&CEC a partire dal mese di maggio 2021, i dati del settore Clean Tech Solutions non risultano direttamente comparabili con il medesimo periodo dall'esercizio precedente. Conseguentemente, di seguito si riportano i dati dei primi tre mesi 2022 confrontati con il medesimo periodo dell'esercizio precedente, non oggetto di consolidamento integrale.

(Migliaia di Euro)
Ripartizione dei ricavi per segmento 31/03/2022 % sui
ricavi
31/03/2021 % sui
ricavi
Variazioni %
Settore Green Transportation 46.296 69,2% 33.259 65,5% 13.037 39,2%
Settore Clean Tech. Solutions (proforma) 20.622 30,8% 17.556 34,5% 3.066 17,5%
Totale ricavi 66.918 100,0% 50.815 100,0% 16.103 31,7%

Ripartizione delle vendite per area geografica

(Migliaia di Euro)
Ripartizione dei ricavi per area
geografica
Al
31/03/2022
% sui ricavi Al
31/03/2021
% sui
ricavi
Variazioni %
Italia 7.362 11,0% 4.268 12,8% 3.094 72,5%
Europa (esclusa Italia) 31.781 47,5% 17.856 53,7% 13.925 78,0%
America 14.135 21,1% 3.246 9,8% 10.889 335,5%
Asia e resto del Mondo 13.640 20,4% 7.889 23,7% 5.751 72,9%
Totale 66.918 100,0% 33.259 100,0% 33.659 101,2%

Con riferimento alla distribuzione geografica dei ricavi, il Gruppo nei primi tre mesi del 2022 ha realizzato all'estero l'89% (87,2% al 31 marzo 2021) del fatturato consolidato (47,5% nell'area europea e 41,5% nell'area extra europea).

Redditività

Andamento del settore operativo "Green Transportation"

31/03/2022 31/03/2021 Variazioni %
46.296 33.259 13.037 39,2%
108 0 108 100,0%
46.404 33.259 13.145 39,5%
148 134 14 10,4%
-45.225 -32.885 -12.340 37,5%
1.327 508 819 161,2%
-780 -151 -629 416,6%
547 357 190 53,2%
-3.599 -3.336 -263 7,9%
-3.052 -2.979 -73 2,5%
2,9% 1,5%
1,2% 1,1%

I ricavi delle vendite del settore Green Transportation al 31 marzo 2022 risultano pari ad Euro 46.296 migliaia (inclusivi dei ricavi per Euro 2.938 migliaia del Gruppo Metatron), in incremento di Euro 13.037 migliaia (+39,2%), grazie alla ripresa del mercato After market nell'area Latam e in Asia, oltre che ai crescenti ordinativi di un primario cliente OEM.

Il persistere delle difficoltà del settore logistico, lo shortage di materie prime (in particolare di semiconduttori) e l'incremento dei costi energetici, oltre che il clima di incertezza derivante dal conflitto Russia-Ucraina, continuano ad influenzare i risultati dei produttori di componentistica su tutta la filiera. Tale situazione di mercato continua a comportare da un lato la riduzione o il posticipo di ordinativi (derivanti dalla necessità delle case automobilistiche di contenere i costi e di dovere gestire delle temporanee chiusure di siti produttivi) e dall'altro la difficoltà nel far fronte agli ordinativi in essere.

Le vendite del Gruppo sul canale OEM, inclusive dell'apporto del Gruppo Metatron, sono risultate pari ad Euro 25,9 milioni, in incremento di Euro 11,3 milioni rispetto al 31 marzo 2021 grazie ai consistenti ordinativi di un primario cliente OEM che ha puntato sui motori bifuel a GPL per lo sviluppo della propria offerta "green".

Le vendite sul canale After Market, pari ad Euro 20,4 milioni (Euro 18,6 milioni al 31 marzo 2021), sono principalmente relative a ordinativi da distributori ed installatori autorizzati, sia nazionali che esteri, e risultano in incremento principalmente a seguito della ripresa di alcuni mercati dell'area Latam e dell'area asiatica.

Sul canale After Market a seguito dell'aggiornamento continuo dei listini di vendita le marginalità si sono mantenute stabili rispetto all'esercizio precedente. Invece, sul canale OEM si riscontrano marginalità in flessione connesse principalmente alla difficoltà di ribaltamento degli aumento dei costi dei componenti e materie prime sui clienti, solo

in parte compensate dai migliori margini delle vendite sui componenti Mid-Heavy Duty. Sono comunque in corso trattative con i principali clienti OEM volte ad adeguare i listini di vendita.

Di seguito riportiamo il dettaglio dei ricavi delle vendite del settore Green Transportation suddiviso per area geografica.

(Migliaia di Euro)
Green Transportation Al
31/03/2022
% sui ricavi Al
31/03/2021
% sui
ricavi
Variazioni %
Italia 6.302 13,6% 4.268 12,8% 2.034 47,7%
Europa (esclusa Italia) 23.104 49,9% 17.856 53,7% 5.248 29,4%
America 7.215 15,6% 3.246 9,8% 3.969 122,3%
Asia e resto del Mondo 9.675 20,9% 7.889 23,7% 1.786 22,6%
Totale 46.296 100,0% 33.259 100,0% 13.037 39,2%

Italia

Controcorrente rispetto all'andamento delle immatricolazioni di nuove autovetture (-23,9% secondo dati UNRAE - Unione Nazionale Rappresentanti Autoveicoli Esteri), le vendite del Gruppo sul mercato italiano risultano in aumento rispetto al medesimo periodo dell'esercizio precedente (+47,7%), principalmente grazie alla crescente richiesta sul canale After Market. Il forte aumento del prezzo del metano alla pompa ha avuto un effetto negativo sulle immatricolazioni di autovetture a metano, compensato dell'aumento delle immatricolazioni di autovetture a Gpl. Complessivamente, nel primo trimestre 2022 le immatricolazioni di autovetture con motorizzazioni a gas (metano e Gpl) rappresentano il 10% del totale immatricolato.

Europa

Il resto d'Europa rappresenta il 49,9% delle vendite complessive (53,7% nei primi tre mesi del 2021) e risulta in incremento del 29,4%, grazie principalmente agli importanti ordinativi di un primario cliente OEM, che ha puntato sui motori bifuel a GPL per lo sviluppo della propria offerta "green". L'attuale situazione di carenza di semiconduttori sul mercato ha comportato temporanee interruzioni della produzione, con conseguente posticipo di parte degli ordinativi previsti in consegna nel corso del trimestre.

America

Le vendite conseguite nei primi tre mesi del 2022 nel continente americano, pari ad Euro 7.215 migliaia (Euro 3.246 migliaia al 31 marzo 2021), registrano un incremento del 122,3% grazie al positivo andamento dell'area Latam e degli Stati Uniti per componenti Mid e Heavy Duty.

Asia e resto del Mondo

I mercati dell'Asia e resto del Mondo, pari al 20,9% del fatturato complessivo (23,7% nei primi tre mesi del 2021), sono in incremento del 22,6% grazie all'andamento positivo del mercato asiatico.

Marginalità

(Migliaia di Euro)
GREEN TRANSPORTATION 31/03/2022 31/03/2021
Ricavi 46.296 33.259

Margine operativo lordo (EBITDA) adjusted 1.327 508
% sui ricavi 2,9% 1,5%
Margine operativo lordo (EBITDA) 547 357
% sui ricavi 1,2% 1,1%
Margine operativo netto (EBIT) -3.052 -2.979
% sui ricavi -6,6% -9,0%
Variazioni dei Ricavi rispetto all'esercizio precedente 13.037
% Variazione 39,2%

Nei primi tre mesi del 2022 il Margine Operativo Lordo (EBITDA) adjusted del settore Green Transportation, al netto di costi non ricorrenti per Euro 780 migliaia, risulta positivo per Euro 1.327 migliaia, pari al 2,9% dei ricavi, in incremento rispetto allo stesso periodo dell'esercizio precedente (Euro 508 migliaia, pari al 1,5% dei ricavi ed al netto di costi non ricorrenti per Euro 151 migliaia).

Nonostante l'attuale contesto macroeconomico, penalizzato anche dal clima di incertezza derivante dalla crisi Russia-Ucraina, i margini del settore Green Transportation risultano in ripresa, grazie al buon andamento del segmento After Market, in crescita in termini di fatturato e di marginalità, ed all'aggiornamento continuo dei listini di vendita; nonché alla crescita dei margini sui componenti Mid-Heavy Duty sul canale OEM.

Il Margine Operativo Lordo (EBITDA) adjusted del settore Green Transportation include accantonamenti non ricorrenti per Euro 424 migliaia per svalutazione crediti vantati verso clienti Russi ed Ucraini, nonché per accantonamenti di penali per ritardi di consegna non direttamente imputabili a Landi Renzo per Euro 221 migliaia.

Andamento del settore operativo "Clean Tech Solutions"

A seguito del consolidamento integrale del Gruppo SAFE&CEC a partire dal mese di maggio 2021, i dati del settore Clean Tech Solutions non risultano direttamente comparabili con il medesimo periodo dall'esercizio precedente. Ai fini di una migliore comprensione dell'andamento del settore si riportano di seguito i dati in termini di ricavi delle vendite ed EBITDA adjusted relativi ai primi tre mesi dell'esercizio 2022, comparati con il medesimo periodo dell'esercizio precedente.

(Migliaia di Euro)
CLEAN TECH SOLUTIONS 31/03/2022 31/03/2021 (*) Variazioni %
Ricavi delle vendite e prestazioni nette 20.622 17.556 3.066 17,5%
Margine operativo lordo (EBITDA) adjusted 1.341 439 902 205,5%
Margine operativo netto (EBIT) 600 -221 821 -371,5%
Ebitda adjusted % sui ricavi 6,5% 2,5%
Ebit % sui ricavi 2,9% -1,3%

(*) non oggetto di consolidamento al 31 marzo 2021

Ricavi delle vendite

Nei primi tre mesi del 2022 il settore Clean Tech Solutions ha registrato Ricavi per Euro 20.622 migliaia, in incremento

del 17,5% rispetto al medesimo periodo dell'esercizio precedente (Euro 17.556 migliaia), a conferma del crescente interesse verso la gas mobility da parte di diversi paesi, che stanno rafforzando le proprie reti di distribuzione. Tale risultato è di particolare interesse se si considera le difficoltà riscontrate nel trimestre nel reperire la componentistica necessaria all'avanzamento e completamento delle commesse.

Il Gruppo SAFE&CEC continua a presentare risultati in crescita ed un portafoglio ordini in grado di coprire l'intero 2022.

Ricavi per area geografica

(Migliaia di Euro)
Clean Tech Solutions Al 31/03/2022 % sui ricavi
Italia 962 4,7%
Europa (esclusa Italia) 8.677 42,1%
America 7.018 34,0%
Asia e resto del Mondo 3.965 19,2%
Totale 20.622 100,0%

I ricavi per area geografica, indicatore non significativo per il settore Clean Tech Solutions, vista l'estrema variabilità degli stessi a seconda delle commesse realizzate nel periodo, hanno fatto registrare importanti risultati nell'area America ed Europa, principalmente a fronte di commesse destinate a tali mercati, in particolare per soluzioni biogas.

Marginalità

CLEAN TECH SOLUTIONS 31/03/2022 31/03/2021
(*)
Ricavi 20.622 17.556
Margine operativo lordo (EBITDA) adjusted 1.341 439
% sui ricavi 6,5% 2,5%
Margine operativo lordo (EBITDA) 1.282 439
% sui ricavi 6,2% 2,5%
Margine operativo netto (EBIT) 600 -221
% sui ricavi 2,9% -1,3%
Variazioni dei Ricavi rispetto all'esercizio precedente 3.066
% Variazione 17,5%

(*) non oggetto di consolidamento al 31 marzo 2021

Il Margine Operativo Lordo (EBITDA) adjusted del settore Clean Tech Solutions al 31 marzo 2022 risulta pari ad Euro 1.341 migliaia e pari al 6,5% dei ricavi, rispetto ad Euro 439 migliaia (2,5% dei ricavi) del medesimo periodo dell'esercizio precedente. Si conferma il miglioramento della marginalità del Gruppo SAFE&CEC già registrata a partire dal secondo semestre dell'esercizio precedente, riconducibile agli effetti positivi derivanti dall'attività di standardizzazione dei prodotti, che sta generando significativi risultati con una importante riduzione dei costi produttivi.

Capitale investito

(Migliaia di Euro)
Situazione Patrimoniale e Finanziaria 31/03/2022 31/12/2021 31/03/2021
Crediti commerciali 66.332 66.048 37.134
Rimanenze 95.542 84.549 46.966
Debiti commerciali -84.535 -82.886 -49.847
Altre attività (passività) correnti nette (*) -16.702 -13.820 1.051
Capitale netto di funzionamento 60.637 53.891 35.304
Immobilizzazioni materiali 14.743 14.977 12.650
Immobilizzazioni immateriali 103.134 104.274 49.783
Attività per diritti d'uso 15.471 11.991 4.401
Altre attività non correnti (***) 25.691 18.950 38.718
Capitale fisso 159.039 150.192 105.552
TFR, altri fondi e altre -10.289 -9.964 -4.752
Capitale Investito netto 209.387 194.119 136.104
Finanziato da:
Posizione Finanziaria Netta (**) 150.800 133.493 85.511
Patrimonio netto di Gruppo 52.547 54.888 51.076
Patrimonio netto di Terzi 6.040 5.738 -483
Fonti di Finanziamento 209.387 194.119 136.104
Indici 31/03/2022 31/12/2021 31/03/2021
Capitale netto di funzionamento 60.637 53.891 35.304
Capitale netto di funzionamento/Fatturato rolling 21,0% 19,4% 25,5%
Capitale investito netto 209.387 194.119 136.104
Capitale investito netto/Fatturato rolling 72,6% 69,8% 98,2%

(*) Al netto del debito residuo per l'acquisizione del Gruppo Metatron e di Idro Meccanica

(**) La posizione finanziaria netta al 31 marzo 2022 è inclusiva di Euro 16,252 migliaia per passività finanziarie per diritti d'uso derivanti dall'applicazione del principio contabile internazionale IFRS16 - Leasing, positivi Euro 432 migliaia per strumenti finanziari derivati, oltre ad Euro 7.374 migliaia relativi al debito per l'acquisizione Metatron ed Euro 640 migliaia per il debito per l'acquisizione Idro Meccanica

(***) Inclusivo del valore della partecipazione in Idro Meccanica S.r.l. per Euro 6.400 migliaia

Il capitale netto di funzionamento alla fine del periodo ammonta ad Euro 60.637 migliaia, in incremento rispetto al dato registrato al 31 dicembre 2021 (Euro 53.891 migliaia). In termini percentuali sul fatturato rolling "proforma" si registra un lieve incremento del dato che passa dal 19,4% del 31 dicembre 2021 all'attuale 21% (25,5% al 31 marzo 2021).

I crediti commerciali risultano pari ad Euro 66.332 migliaia (di cui Euro 19.423 migliaia relativi al settore Clean Tech Solutions ed Euro 6.311 migliaia al Gruppo Metatron) sostanzialmente in linea rispetto al 31 dicembre 2021 (Euro 66.048 migliaia, di cui Euro 17.557 migliaia relativi al settore Clean Tech Solutions ed Euro 7.751 migliaia al Gruppo

Metatron). Al 31 marzo 2022 i crediti oggetto di cessione mediante il ricorso a operazioni di factoring con accredito maturity per le quali è stata effettuata la derecognition ammontano ad Euro 14,8 milioni (Euro 12,2 milioni al 31 dicembre 2021).

Le rimanenze di magazzino, pari ad Euro 95.542 migliaia (Euro 84.549 migliaia al 31 dicembre 2021), risultano in incremento a seguito di:

  • acquisti di componentistica elettronica e altri componenti strategici, volti a far fronte all'attuale difficoltà di approvvigionamento connesso allo shortage di materie prime sul mercato e volte a garantire la continuità produttiva;
  • lotti destinati a primari clienti non spediti entro la chiusura del trimestre e posticipati a seguito delle difficoltà riscontrate sul mercato della logistica e nel reperimento dei container;
  • incremento dei lavori in corso su ordinazione del settore Clean Tech Solutions a causa dei ritardi nel completamento di alcune commesse a seguito delle difficoltà di reperimento di componenti e quadri elettrici.

Si incrementano di Euro 1.649 migliaia i debiti commerciali che passano da Euro 82.886 migliaia al 31 dicembre 2021 ad Euro 84.535 migliaia al 31 marzo 2022 (di cui Euro 22.420 migliaia relativi al settore Clean Tech Solutions ed Euro 3.303 migliaia al Gruppo Metatron).

Il Capitale fisso, pari ad Euro 159.039 migliaia ed inclusivo di Euro 15.471 migliaia per attività per diritti d'uso iscritte ai sensi del principio contabile internazionale IFRS 16 – Leasing. Tale voce include per Euro 6.400 migliaia il valore della partecipazione in Idro Meccanica. Come più ampiamente descritto nel proseguo della presente relazione al paragrafo "Area di consolidamento", Idro Meccanica S.r.l., acquisita da SAFE S.p.A. nel mese di gennaio 2022 e rientrante nella CGU Clean Tech Solutions, in considerazione sia del limitato fatturato registrato nel trimestre che delle difficoltà ed incertezze riscontrate nella puntuale rilevazione dei dati contabili, soprattutto con riferimento ai periodi precedenti al trimestre in esame, non è stato oggetto di consolidamento, rinviando tale adempimento alla relazione consolidata semestrale. Al netto di tale importo, il capitale fisso al 31 marzo 2022 risulta sostanzialmente in linea con il dato al 31 dicembre 2021.

TFR e altri fondi sono pari ad Euro 10.289 migliaia al 31 marzo 2022, sostanzialmente in linea con l'esercizio precedente (Euro 9.964) migliaia.

Il capitale investito netto (Euro 209.387 migliaia, pari al 72,6% sul fatturato rolling "proforma") risulta in aumento rispetto al 31 dicembre 2021 (Euro 194.119 migliaia, pari al 69,8% sul fatturato rolling) a seguito dell'incremento del capitale di funzionamento, ed in particolare delle rimanenze, oltre che per l'aumento del capitale fisso derivante dal mancato consolidamento di Idro Meccanica S.r.l..

(migliaia di Euro)
31/03/2022 31/12/2021 31/03/2021
Disponibilità liquide 36.379 28.039 15.180
Attività finanziarie correnti 520 0 2.780
Debiti verso le banche correnti -54.881 -103.408 -29.420
Passività per diritti d'uso correnti -3.141 -2.624 -2.098
Altre passività finanziarie correnti -274 -274 -376
Indebitamento finanziario netto a breve termine -21.397 -78.267 -13.934
Debiti verso le banche non correnti -61.820 -10.174 -68.349

Posizione Finanziaria Netta e flussi di cassa

Passività per diritti d'uso non correnti -13.111 -10.197 -2.411
Altre passività finanziarie non correnti -46.870 -9.320 -422
Attività per strumenti finanziari derivati 413 0 0
Passività per strumenti finanziari derivati -1 -99 -395
Indebitamento finanziario netto a medio lungo termine -121.389 -29.790 -71.577
Impegni per acquisto di partecipazioni -8.014 -25.436 0
Posizione finanziaria netta -150.800 -133.493 -85.511
Posizione finanziaria netta - adjusted (*) -126.946 -95.137 -80.607
- di cui Green Transportation -111.695 -91.114 -80.607
- di cui Clean Tech Solutions -15.251 -4.023 0

(*) Non inclusiva degli effetti derivanti dall'applicazione del principio contabile internazionale IFRS 16 - Leasing, del fair value degli strumenti finanziari derivati e dei debiti per l'acquisizione del Gruppo Metatron e di Idro Meccanica

La Posizione finanziaria netta al 31 marzo 2022 risulta pari ad Euro 150.800 migliaia (Euro 133.493 migliaia al 31 dicembre 2021), di cui Euro 16.251 migliaia dovuti all'applicazione del principio contabile internazionale IFRS 16 – Leasing, Euro 412 migliaia al fair value degli strumenti finanziari derivati e complessivi Euro 8.014 migliaia al debito residuo per l'acquisizione del Gruppo Metatron e di Idro Meccanica (ammontari classificati nella voce Altre passività correnti della situazione patrimoniale-finanziaria consolidata). Senza considerare gli effetti derivanti dall'applicazione di tale principio contabile, del fair value degli strumenti finanziari derivati e del debito residuo per acquisizione di partecipazioni, la Posizione finanziaria netta adjusted al 31 marzo 2022 sarebbe risultata pari ad Euro 126.946 migliaia, di cui Euro 15.251 migliaia riconducibili al settore Clean Tech Solutions ed Euro 111.695 migliaia riconducibili al settore Green Transportation.

Il debito per impegni per acquisto di partecipazioni, pari ad Euro 25.436 al 31 dicembre 2021, era relativo al debito residuo verso Italy Technology Group S.r.l. ed i soci di minoranza di Metatron per l'acquisto del 100% delle rispettive quote. Nel corso del primo trimestre 2022 Girefin S.p.A. ha concesso un finanziamento pari ad Euro 18.062 migliaia a Landi Renzo S.p.A. per finanziare l'acquisizione da parte di Landi Renzo S.p.A. di un ulteriore 23,43% del capitale sociale di Metatron S.p.A. così da raggiungere il 72,43% delle azioni di Metatron S.p.A.. Tale finanziamento, fruttifero al tasso al 1%, è stato classificato nella voce "Altre passività finanziarie non correnti" al 31 marzo 2022. Seppur senza effetti sulla Posizione finanziaria netta complessiva, ciò ha comportato un incremento di pari importo sulla Posizione finanziaria netta adjusted. Al 31 marzo 2022 gli impegni per acquisto di partecipazioni risultano pari ad Euro 8.014 migliaia, di cui Euro 7.324 migliaia relativi al debito per l'acquisto del restante 27,57% delle azioni di Metatron S.p.A. ed Euro 640 migliaia relativi al debito residuo per l'acquisto del restante 10% di Idro Meccanica S.r.l..

(migliaia di Euro)
31/03/2022 31/12/2021 Delta
Posizione finanziaria netta - adjusted -111.695 -91.114 -20.581
Normalizzazione acquisizione Metatron 18.062 0 18.062
Posizione finanziaria netta - adjusted normalizzata -93.633 -91.114 -2.519

Al netto di tale effetto, la Posizione finanziaria netta adjusted del settore Green Transportation risulta in sostanziale stabilità rispetto al dato di dicembre 2021.

Con riferimento ai covenant finanziari sui principali finanziamenti di Landi Renzo S.p.A., in data 3 dicembre 2021 la Società ha presentato ai vari istituti finanziari "Lettera di Waiver" contenente alcune specifiche richieste di assenso e/o deroga in relazione ai contratti di finanziamento in essere, in particolare con riferimento all'ipotesi di mancato rispetto dei covenants finanziari alla data del 31 dicembre 2021. Essendo l'assenso di tutti gli istituti di credito sottoscrittori dei finanziamenti pervenuto in data 9 febbraio 2022, al 31 dicembre 2021 i relativi finanziamenti erano stati interamente classificati nel passivo corrente. Al 31 marzo 2022 invece, essendo nel frattempo pervenute le relative lettere di assenso, le quote oltre i 12 mesi dei finanziamenti sono state riclassificate tra le passività non correnti.

L'incremento della voce "Altre passività finanziarie non correnti" è riconducibile al settore Green Transportation ed è riconducibile:

  • all'erogazione da parte di Invitalia (Agenzia Nazionale per l'Attrazione degli Investimenti e lo sviluppo di impresa SpA) di un nuovo finanziamento di Euro 19,5 milioni, della durata di 6 anni - di cui uno di pre-ammortamento a tasso agevolato, a valere sul Fondo Sostegno Grandi Imprese in difficoltà - Decreto-Legge n. 41/2021 art.37, Decreto Interministeriale 5 luglio 2021 e Decreto Direttoriale 3 settembre 2021;
  • al finanziamento soci fruttifero al tasso annuo dell'1% erogato nel corso del mese di febbraio 2022 pari ad Euro 18.062 migliaia erogato da Girefin S.p.A., socio di controllo della Landi Renzo S.p.A., e finalizzato a finanziare l'acquisizione da parte di Landi Renzo S.p.A. di un ulteriore 23,43% del capitale sociale di Metatron S.p.A. da Italy Technology Group S.r.l. e dai soci di minoranza. Ai sensi della procedura in materia di operazioni con parti correlate adottata dalla Società, l'anzidetta operazione di finanziamento soci è da considerarsi di "maggiore rilevanza" e, in quanto tale, è stata sottoposta al preventivo parere del Comitato per le operazioni con parti correlate, composto esclusivamente da amministratori indipendenti, che ha espresso parere favorevole sull'interesse della Società alla sottoscrizione del contratto di finanziamento soci, nonché sulla convenienza e correttezza delle relative condizioni.

Con riferimento al settore Clean Tech Solutions, la variazione della posizione finanziaria netta adjusted è riconducibile:

  • all'acquisizione di Idro Meccanica S.r.l., che ha comportato un esborso finanziario per Euro 5.760 migliaia (per il 90% delle quote), finanziato attraverso l'emissione di un prestito obbligazionario del valore nominale di Euro 7 milioni, sottoscritto da Finint (Finanziaria Internazionale Investments SGR S.p.A.), ed erogato in data 30 dicembre 2021;
  • all'incremento del capitale circolante, in particolare dei Lavori in corso su ordinazione, per le difficoltà riscontrate nel reperire componenti e quadri elettrici, indispensabili per il completamento delle stesse.

Si dà atto che in l'Assemblea degli Azionisti del 29 aprile 2022, in parte straordinaria, ha approvato di attribuire al Consiglio di Amministrazione la facoltà, ai sensi dell'articolo 2443 del codice civile, di aumentare il capitale sociale, in una o più tranche, fino ad un controvalore massimo (comprensivo dell'eventuale sovrapprezzo) di Euro 60 milioni, di cui Euro 50 milioni garantiti da Girefin S.p.A., Gireimm S.r.l. e Itaca Equity Holding S.p.A.. Tale operazione, che conferma il crescente interesse verso la green mobility dei principali player finanziari, consentirà un importante rafforzamento della struttura finanziaria del Gruppo ed a supportare finanziariamente i piani di sviluppo definiti nel piano strategico 2022-2025 approvato a marzo di quest'anno.

La tabella che segue evidenzia il trend del flusso monetario complessivo.

(migliaia di Euro)
31/03/2022 31/12/2021 31/03/2021
Flusso di cassa operativo lordo -5.746 7.390 -8.861
Flusso di cassa per attività di investimento -25.728 -8.107 -1.337
Free Cash Flow lordo -31.474 -717 -10.198
Variazione dell'area di consolidamento 0 3.575 0
Esborsi non ricorrenti per incentivi all'esodo 0 -425 0
Free Cash Flow netto -31.474 2.433 -10.198
Rimborsi leasing IFRS 16 -1.045 -3.473 -580
Flusso di cassa complessivo -32.519 -1.040 -10.778

Nei primi tre mesi del 2022 si è registrato un assorbimento di cassa di Euro 32.519 migliaia (assorbimento di Euro 10.778 migliaia nei primi tre mesi del 2021), principalmente riconducibile alle uscite finanziare relative alle acquisizioni di Idro Meccanica S.r.l. (Euro 5.760 migliaia) e Metatron (Euro 18.062 migliaia). Al netto di tali effetti il Gruppo avrebbe registrato un assorbimento di cassa di Euro 8.697 migliaia, principalmente riconducibile all'incremento del capitale circolante netto, ed in particolare delle rimanenze e lavori in corso su ordinazione.

Investimenti

Gli investimenti in immobili, impianti e macchinari ed altre attrezzature sono stati pari a Euro 892 migliaia (Euro 822 migliaia al 31 marzo 2021) e si riferiscono ad investimenti sostenuti dal Gruppo per nuove linee di produzione e stampi necessari per il lancio di nuovi prodotti.

Gli incrementi delle immobilizzazioni immateriali sono stati pari a Euro 1.073 migliaia (Euro 1.081 migliaia al 31 marzo 2021) e riguardano in prevalenza la capitalizzazione di costi per progetti di sviluppo relativi a nuovi prodotti per i canali OEM e After Market, oltre che per il segmento Heavy-Duty e per la mobilità ad Idrogeno per quanto riguarda il settore Green transportation e su nuovi prodotti idrogeno e biometano per il settore Clean Tech Solution.

2.1.2. Risultati della società Capogruppo

Nei primi tre mesi del 2022 Landi Renzo S.p.A. ha conseguito ricavi per Euro 34.944 migliaia rispetto ad Euro 27.014 migliaia del medesimo periodo dell'esercizio precedente. L'Ebitda ha evidenziato un valore pari ad Euro 580 migliaia (inclusivo di oneri non ricorrenti pari ad Euro 754 migliaia) rispetto ad Euro 399 migliaia al 31 marzo 2021 (di cui oneri non ricorrenti pari ad Euro 151 migliaia), mentre la posizione finanziaria netta si attesta a negativi Euro 118.557 migliaia (negativi Euro 106.232 migliaia al netto degli effetti derivanti dall'applicazione dell'IFRS 16, del fair value dei contratti finanziari derivati e del debito residuo per l'acquisizione del Gruppo Metatron) rispetto a negativi Euro 88.317 migliaia al 31 dicembre 2021 (negativi Euro 83.894 migliaia al netto degli effetti derivanti dall'applicazione dell'IFRS 16 e del fair value dei contratti finanziari derivati).

Alla fine del trimestre l'organico della Capogruppo era pari a 292 addetti, sostanzialmente in linea rispetto al 31 dicembre 2021 (316 addetti).

2.1.3. Impatto della pandemia Covid-19 sull'attività del Gruppo Landi Renzo

Nonostante il primo trimestre 2022 sia stato caratterizzato da una nuova ripresa dei contagi, gli effetti sui mercati di riferimento in cui opera il Gruppo hanno subito effetti meno gravi di quelli registrati nei due precedenti esercizi. Tuttavia, l'attesa ripresa dei mercati e della fiducia dei consumatori, in particolare verso l'acquisto di beni durevoli, non si è verificata, complice anche il rincaro dell'energia e la crisi Russia-Ucraina. Da rilevare come i recenti lockdown imposti in alcune regioni della Cina stiano comportando effetti negativi sulle attività di produzione in Cina e sulle disponibilità di componentistica elettronica, generalmente importata da tale paese. Ciò ha avuto particolari ripercussioni sui risultati del Gruppo Metatron, primario player sul mercato OEM cinese, ed in particolare nel segmento Heavy-Duty.

Nel corso del primo trimestre 2022 il Gruppo ha mantenuto tutte le disposizioni per la sicurezza sanitaria sul posto di lavoro volte a ridurre il rischio di contagio, che contemplano distanziamento fisico, utilizzo di sistemi di protezione individuale e misure volte a limitare la presenza del personale sul posto di lavoro, con il ricorso al lavoro agile.

2.1.4. Impatto del conflitto Russia-Ucraina sull'attività del Gruppo Landi Renzo

Nel corso dei primi mesi del 2022, a seguito della crisi Russia-Ucraina sono sopraggiunti nuovi ed inaspettati rischi di natura geopolitica e macroeconomica, che il management ha fin da subito monitorato attentamente, valutandone gli impatti sulle attività in essere. Tenuto conto che dell'esposizione verso il mercato russo ed ucraino, al momento limitata per il Gruppo Landi Renzo, il management, in considerazione degli ultimi sviluppi del conflitto, ha svalutato integralmente i crediti vantati verso clienti ucraini (Euro 180 migliaia) ed ha effettuato un svalutazione prudenziale (pari ad Euro 244 migliaia) dei crediti vantati verso clienti russi, che ha tenuto conto della situazione specifica di ciascuno di essi. Si dà atto che nel primo trimestre 2022 i ricavi realizzati in Russia ed Ucraina dal Gruppo sono stati inferiori all'1% del fatturato totale del Gruppo.

2.1.5. Operazioni con parti correlate

Il Gruppo Landi Renzo intrattiene rapporti con parti correlate a condizioni di mercato ritenute normali nei rispettivi mercati di riferimento, tenuto conto delle caratteristiche dei beni e dei servizi prestati.

Le operazioni con parti correlate includono:

  • i rapporti di fornitura di servizi fra Gireimm S.r.l. e Landi Renzo S.p.A. relativi ai canoni di locazione dell'immobile utilizzato come sede operativa della Capogruppo sita in località Corte Tegge – Cavriago;
  • i rapporti di fornitura di servizi fra Gestimm S.r.l., società partecipata tramite la controllante Girefin S.p.A., e la società Landi Renzo S.p.A. relativi ai canoni di locazione dello stabilimento produttivo di Via dell'Industria, sito in Cavriago;
  • i rapporti di fornitura di servizi fra Gireimm S.r.l. e SAFE S.p.A. relativi ai canoni di locazione dell'immobile utilizzato come sede operativa della società sita in località San Giovanni in Persiceto;
  • i rapporti di fornitura di servizi fra Reggio Properties LLC, società partecipata tramite la controllante Girefin S.p.A, relativi ai canoni di locazione di immobili ad uso della società statunitense;
  • i rapporti di fornitura di beni alla joint venture Krishna Landi Renzo India Private Ltd Held nonché alla joint venture EFI Avtosanoat-Landi Renzo LLC:
  • il finanziamento concesso da Landi Renzo S.p.A. e Krishna Landi Renzo India Private Ltd Held;

  • il finanziamanto concesso da SAFE S.p.A. a Idro Meccanica S.r.l. (non consolidata come indicato nel paragrafo "Area di consolidamento")
  • i rapporti di fornitura di servizi fra Italy Technology Group S.r.l. e Metatron S.p.A. relativi ai canoni di locazione degli immobili di Castel Maggiore (Bologna) e Volvera (Torino), utilizzati rispettivamente come sede operativa e centro ricerche.

Il Consiglio di Amministrazione ha adottato, ai sensi del Regolamento Consob 17221/2010, nonché in attuazione dell'articolo 2391 bis del Codice Civile la specifica procedura per le operazioni con le parti correlate. In data 30 giugno 2021 il Consiglio di Amministrazione di Landi Renzo S.p.A. ha approvato l'aggiornamento delle procedure relative alle operazioni con parti correlate al fine di adeguarle alla delibera CONSOB n. 21624 del 10/12/2020. Le nuove procedure sono entrate in vigore dal 1 luglio 2021 e sono parimenti pubblicate sul sito internet della Società.

2.2. EVENTI SUCCESSIVI ALLA CHIUSURA DEL TRIMESTRE E PROSPETTIVE PER L'ESERCIZIO IN CORSO

Fatti di rilievo avvenuti dopo la chiusura del periodo

  • In data 29 aprile 2022 l'Assemblea degli Azionisti della Landi Renzo S.p.A., in parte ordinaria, ha:
    • approvato il Bilancio d'esercizio al 31 dicembre 2021 ed ha deliberato di ripianare la perdita di esercizio pari a Euro 9.130.903,21 mediante l'utilizzo della Riserva Sovrapprezzo azioni;
    • nominato il Consiglio di Amministrazione per il triennio 2022-2024, composto da 9 membri e guidato dal Presidente Stefano Landi;
    • nominato del Collegio Sindacale per il triennio 2022-2024;
    • approvato la prima sezione della Relazione sulla Remunerazione, nonché si è espressa in senso favorevole con riferimento alla seconda sezione, approvate dal Consiglio di Amministrazione in data 29 marzo 2022 e redatte ai sensi degli articoli 123-ter del D. Lgs. 58/98 e 84-quater del regolamento approvato con delibera Consob n. 11971 del 19 maggio 1999;
    • approvato ai sensi dell'articolo 114-bis del D.Lgs. n. 58 del 24 febbraio 1998 del piano di incentivazione di medio-lungo termine basato sull'attribuzione di azioni ordinarie Landi Renzo S.p.A.

In parte straordinaria, l'Assemblea degli Azionisti ha inoltre approvato di attribuire al Consiglio di Amministrazione la facoltà, ai sensi dell'articolo 2443 del codice civile, di aumentare il capitale sociale, in una o più tranche, fino ad un controvalore massimo (comprensivo dell'eventuale sovrapprezzo) di Euro 60 milioni, mediante emissione di azioni ordinarie aventi le stesse caratteristiche di quelle in circolazione, da offrire in opzione agli azionisti ai sensi dell'articolo 2441 del codice civile, da liberarsi sia mediante conferimenti per cassa, sia mediante compensazione volontaria, ai sensi dell'articolo 1252 del codice civile, di crediti vantati dai sottoscrittori nei confronti della Società, da sottoscriversi in ogni caso entro il 31 dicembre 2023, con ogni più ampia facoltà di stabilire, di volta in volta, nel rispetto dei limiti sopra indicati, modalità, termini e condizioni dell'operazione, ivi compreso il godimento, fermo restando (a) che le azioni ordinarie di nuova emissione avranno le stesse caratteristiche di quelle in circolazione e saranno offerte in opzione ai soci in proporzione alla partecipazione detenuta, e (b) le azioni ordinarie di nuova emissione saranno offerte al prezzo (compreso l'eventuale sovrapprezzo) che verrà stabilito dal Consiglio di Amministrazione in sede di esercizio della delega, pari al minore tra: (i) Euro 0,60 per azione ordinaria; e (ii) il prezzo per azione ordinaria da calcolarsi applicando uno sconto del 15% sul TERP (Theoretical Ex-Right Price) a propria volta determinato sulla base del prezzo medio ponderato di negoziazione delle azioni ordinarie Landi Renzo nei

5 giorni di borsa aperta precedenti: (x) il giorno di esercizio da parte del Consiglio di Amministrazione della delega; o comunque (y) il giorno in cui il prezzo verrà determinato (a prescindere dalla forma tecnica di determinazione del prezzo).

Il Consiglio di Amministrazione, tenutosi in pari data, ha confermato Stefano Landi Presidente esecutivo, ha nominato Sergio Iasi Vice-Presidente ed ha rinnovato l'incarico di Amministratore Delegato e Direttore Generale a Cristiano Musi.

In data 28 aprile 2022, Girefin S.p.A. e Gireimm S.r.l., in qualità di soci di maggioranza di Landi Renzo S.p.A. e Itaca Equity Holding S.p.A. hanno sottoscritto un accordo di investimento che disciplina i termini e le condizioni relative al perfezionamento di un'operazione di investimento indiretto di minoranza di Itaca Equity Holding S.p.A. in Landi Renzo S.p.A., da realizzarsi attraverso una società di nuova costituzione ("NewCo"), volto a supportare un piano di investimenti da parte del Gruppo Landi Renzo nel mercato dei sistemi e componenti per veicoli a gpl, metano, biogas e idrogeno. L'accordo di investimento prevede che alla data del closing dell'operazione, subordinatamente al verificarsi di determinate condizioni sospensive, Girefin S.p.A., Gireimm S.r.l. e Itaca Equity Holding S.p.A. sottoscrivano un patto parasociale, che regolerà i rapporti tra le parti all'esito del perfezionamento dell'operazione.

Ad esito dell'operazione, i Girefin S.p.A. e Gireimm S.r.l. manterranno il controllo esclusivo, di fatto e di diritto, di NewCo, la quale deterrà il controllo, di fatto e di diritto, di Landi Renzo S.p.A.. Inolte, in pari data, Girefin S.p.A., Gireimm S.r.l. e Itaca Equity Holding S.p.A. e il Dottor Cristiano Musi, amministratore delegato di Landi Renzo S.p.A., hanno sottoscritto un accordo di investimento che disciplina i termini e le condizioni dell'investimento di Cristiano Musi in NewCo, nonché i diritti patrimoniali incorporati nelle azioni speciali di NewCo che verranno integralmente sottoscritte e liberate da Cristiano Musi alla data del closing, unitamente ad alcune regole di circolazione delle medesime.

In sintesi gli accordi di cui sopra prevedono:

  • i. L'accordo di investimento ha per oggetto, tra l'altro, (a) la costituzione di NewCo, da parte di Girefin S.p.A. e Gireimm S.r.l., nella forma di società per azioni, (b) il conferimento in natura in Newco, da parte di Girefin S.p.A. e Gireimm S.r.l., della totalità delle azioni dalle stesse detenute nel capitale sociale di Landi Renzo S.p.A., e dunque, rispettivamente, delle n. 61.495.130 azioni Landi Renzo S.p.A., pari al 54,662% del capitale sociale, corrispondenti ad attuali n. 122.990.260 diritti di voto, pari al 68,709% dei diritti di voto detenute da Girefin S.p.A., e delle n. 5.000.000 azioni Landi Renzo S.p.A., pari al 4,444% del capitale sociale, corrispondenti ad attuali n. 10.000.000 diritti di voto, pari al 5,587% dei diritti di voto detenute da Gireimm S.r.l., nonché (c) la sottoscrizione in denaro, da parte di Itaca Equity Holding S.p.A., di un aumento di capitale ad essa riservato e inscindibile di NewCo, per un importo di Euro 39,4 milioni, inclusivo dell'eventuale sovrapprezzo. L'accordo di investimento contiene alcune previsioni, ordinarie per operazioni di natura similare, funzionali all'esecuzione dell'operazione e rilevanti ai sensi dell'art. 122, comma 1, del TUF.
  • ii. Il patto parasociale ha per oggetto, tra l'altro, la governance e i trasferimenti di azioni di NewCo, le cui pattuizioni rilevano ai sensi dell'art. 122, commi 1 e 5, del TUF. Il patto parasociale ha ad oggetto le seguenti partecipazioni: (i) la partecipazione che, al perfezionamento dell'operazione, Girefin S.p.A. e Gireimm S.r.l. deterranno in NewCo, complessivamente pari ad almeno il 51% del relativo capitale sociale e (ii) la partecipazione che, al perfezionamento dell'operazione, Itaca Equity Holding S.p.A. deterrà, direttamente o indirettamente, in NewCo, in ogni caso non superiore al 49% del relativo capitale sociale.

iii. L'accordo di investimento azioni speciali ha per oggetto (a) l'investimento di Cristiano Musi in NewCo, attraverso la sottoscrizione e integrale liberazione in denaro di un aumento di capitale inscindibile che verrà deliberato da NewCo e riservato al medesimo, per un importo di Euro 300 migliaia, inclusivo di sovrapprezzo, mediante emissione di azioni di NewCo di categoria speciale, rappresentative di circa lo 0,3% del capitale sociale della medesima, incorporanti taluni diritti speciali, nonché (b) la disciplina dei diritti patrimoniali incorporati da tali azioni di categoria speciale e le regole di circolazione delle medesime. Le pattuizioni contenute nell'accordo di investimento azioni speciali rilevano, pertanto, ai sensi dell'art. 122, commi 1 e 5, del TUF. L'accordo di investimento azioni speciali ha ad oggetto le seguenti partecipazioni: (i) la partecipazione che, al perfezionamento dell'operazione, Girefin S.p.A. e Gireimm S.r.l. deterranno in NewCo, complessivamente pari ad almeno il 51% del relativo capitale sociale; (ii) la partecipazione che, al perfezionamento dell'operazione, Itaca Equity Holding S.p.A. deterrà, direttamente o indirettamente, in NewCo, in ogni caso non superiore al 49% del relativo capitale sociale; e (iii) la partecipazione che, al perfezionamento dell'operazione, Cristiano Musi deterrà in NewCo, pari a circa lo 0,3% del relativo capitale sociale.

Prospettive per l'esercizio in corso

Nonostante uno scenario geopolitico e macroeconomico internazionale in prevedibile peggioramento, il Management prospetta di raggiungere risultati in crescita per l'esercizio 2022 rispetto al 2021, anche in virtù di alcuni segnali di ripresa provenienti dal canale After Market e di un portafoglio ordini significativo della Business Unit Clean Tech Solutions, guidato dal crescente interesse del mercato nei confronti di soluzioni a biometano ed idrogeno. Il Management del gruppo ha avviato una serie di misure volte a minimizzare gli impatti derivanti dall'incremento dei costi di alcuni commodities, tra cui il gas, e delle eventuali carenze di componenti.

Cavriago, 13 maggio 2022

L'Amministratore Delegato Cristiano Musi

3. PROSPETTI DI BILANCIO CONSOLIDATO AL 31 marzo 2022

3.1. CRITERI GENERALI DI REDAZIONE E PRINCIPI DI CONSOLIDAMENTO

3.1.1. Premessa

Il Resoconto Intermedio di Gestione al 31 marzo 2022, non sottoposto a revisione contabile, è stato redatto in osservanza dell'art. 154-ter Decreto Legislativo 24 febbraio 1998 n. 58 e successive modifiche, nonché del Regolamento Emittenti emanato da Consob. Non sono state, pertanto, adottate le disposizioni del principio contabile internazionale relativo all'informativa finanziaria infra-annuale (IAS 34 – Bilanci Intermedi).

Il Resoconto Intermedio di Gestione al 31 marzo 2022 è stato predisposto in conformità ai principi contabili internazionali (IAS/IFRS). A tale scopo i dati dei bilanci delle società controllate, italiane ed estere, sono stati opportunamente riclassificati e rettificati.

Il consolidamento viene effettuato con il metodo dell'integrazione globale che consiste nel recepire tutte le poste dell'attivo e del passivo nella loro interezza ad esclusione della joint venture Krishna Landi Renzo India Private LTD Held, consolidata con il metodo del patrimonio netto.

Salvo quanto di seguito indicato, i principi contabili, i criteri di valutazione e di consolidamento utilizzati nella redazione del Resoconto Intermedio di Gestione al 31 marzo 2022 non si discostano da quelli utilizzati per la formazione del bilancio consolidato chiuso al 31 dicembre 2021, al quale si rimanda per completezza di trattazione.

Oltre ai valori intermedi al 31 marzo 2022 e 2021 vengono presentati, per finalità comparative, i dati patrimoniali dell'esercizio chiuso al 31 dicembre 2021.

La valuta funzionale e di presentazione è l'Euro. I prospetti e le tabelle contenuti nella presente situazione trimestrale sono esposti in migliaia di Euro.

3.1.2. Emendamenti e principi contabili rivisti applicati per la prima volta dal Gruppo

I principi contabili e i metodi di calcolo utilizzati per la redazione del presente Resoconto Intermedio di Gestione non sono stati modificati rispetto a quelli utilizzati per la redazione del bilancio consolidato chiuso al 31 dicembre 2021. Si precisa che la sia la valutazione che la misurazione delle grandezze contabili esposte si basano sui Principi contabili internazionali e le relative interpretazioni attualmente in vigore e che non sono stati applicati in via anticipata nuovi principi contabili.

3.1.3. Tecniche di consolidamento e Criteri di valutazione

La predisposizione del Resoconto Intermedio di Gestione richiede da parte degli amministratori l'applicazione di principi e metodologie contabili che, in talune circostanze, si basano su difficili e soggettive valutazioni e stime derivanti dall'esperienza storica nonché da assunzioni che vengono di volta in volta considerate ragionevoli e realistiche in funzione delle relative circostanze. L'applicazione di tali stime ed assunzioni influenza gli importi riportati negli schemi di bilancio, quali la Situazione patrimoniale-finanziaria consolidata, il Conto economico consolidato, il

Conto economico consolidato complessivo, il Prospetto delle variazioni del Patrimonio Netto consolidato ed il Rendiconto finanziario consolidato, nonché l'informativa fornita. L'uso di stime viene utilizzato per rilevare l'avviamento, la svalutazione degli attivi immobilizzati, le spese di sviluppo, le imposte, gli accantonamenti ai fondi per rischi su crediti ed obsolescenza magazzino, i benefici ai dipendenti, altri accantonamenti ed i fondi. Le stime e le ipotesi sono riviste periodicamente e gli effetti di ogni variazione sono generalmente riflessi immediatamente a conto economico.

Si segnala peraltro che taluni processi valutativi, in particolare quelli più complessi quali la determinazione dell'eventuale perdita di valore di attività non correnti, sono effettuati generalmente in modo più completo solo in sede di redazione del bilancio annuale, allorquando sono disponibili tutte le informazioni necessarie, salvo i casi in cui vi siano indicatori di impairment che richiedano un'immediata valutazione di eventuali perdite di valore.

Il Gruppo svolge attività che nel complesso non presentano significative varianze stagionali o cicliche delle vendite totali nel corso dell'anno, con l'eccezione delle sottoscrizioni di nuovi contratti di fornitura sul canale OEM che possono prevedere piani di consegna programmati e differenti nei singoli trimestri.

Le politiche ed i principi del Gruppo Landi Renzo per l'identificazione, la gestione ed il controllo dei rischi connessi all'attività sono puntualmente descritti nel Bilancio Consolidato al 31 dicembre 2021, al quale si rinvia per una più completa descrizione di tali aspetti.

3.1.4. Area di consolidamento

L'area di consolidamento comprende la capogruppo Landi Renzo S.p.A. e le società nelle quali la stessa detiene, direttamente o indirettamente, il controllo ai sensi degli IFRS. L'area di consolidamento risulta invariata rispetto al 31 dicembre 2021.

In seguito all'acquisizione di Idro Meccanica S.r.l., il Gruppo ha immediatamente avviato un complesso percorso finalizzato al miglioramento delle procedure aziendali e dei sistemi informativi e al superamento delle carenze contabili e amministrative riscontrate e che erano state evidenziate nell'ambito delle due diligence condotte sui periodi precedenti l'acquisizione della società.

Tale percorso, finalizzato, all'adozione di un modello gestionale adeguato, si è mostrato più complesso e lungo di quanto previsto, a causa (i) delle difficoltà operative riscontrate nel superare tempestivamente le precedenti prassi e procedure, (ii) dei tempi necessari per l'integrale implementazione e la personalizzazione dei nuovi sistemi informativi, adottati per la puntuale rilevazione dei fatti aziendali, con particolare riferimento alle rimanenze di magazzino, (iii) dei cambiamenti organizzativi e della formazione del personale, necessari con l'introduzione di procedure amministrative e contabili in linea con quelle adottate dal Gruppo, (iv) della necessità di collocare nei periodi corretti e sulla base delle precedenti procedure aziendali le differenze che erano state rilevate nel corso della due diligence contabile e sin dall'insediamento del nuovo organo amministrativo, circostanza che non ha ancora permesso la formazione, da parte della controllata, del bilancio d'esercizio chiuso al 31 dicembre 2021 (v) dell'introduzione di nuovi responsabili aziendali e di nuove figure operative che hanno dovuto modificare le metodologie di lavoro, proseguendo e intensificando le attività che erano in corso (vi) delle numerose assenze per contagi da Covid-19 e per periodi di quarantena, che, in una fase di rilevanti cambiamenti gestionali, hanno determinato un deciso rallentamento del processo di innovazione e ottimizzazione in corso di introduzione.

Pertanto, in considerazione sia del limitato fatturato registrato nel trimestre che delle difficoltà rappresentate e delle incertezze riscontrate nella puntuale rilevazione dei dati contabili relativi a Idro Meccanica S.r.l., soprattutto con riferimento ai periodi precedenti al trimestre in esame, si ritiene di non procedere al consolidamento dei dati della suddetta società controllata, rinviando tale adempimento alla relazione consolidata semestrale. Nel frattempo, sono

state intensificate le attività di ricostruzione contabile e quelle di adeguamento del sistema contabile e amministrativo di Idro Meccanica S.r.l., anche con il supporto operativo di consulenti specializzati. Si prevede, sulla base del cronoprogramma esaminato, che le attività in corso possano terminare entro il prossimo mese di giugno.

Adesione al regime di semplificazione degli obblighi informativi in conformità alla delibera Consob n. 18079 del 20 gennaio 2012.

Landi Renzo S.p.A., ai sensi dell'art.3 della Delibera Consob n.18079 del 20 gennaio 2012, ha deciso di aderire al regime di opt-out previsto dagli artt. 70, comma 8, e 71, comma 1-bis, del Regolamento Consob n. 11971/99 (e s.m.i.), avvalendosi pertanto della facoltà di derogare agli obblighi di pubblicazione dei documenti informativi previsti dall'Allegato 3B del predetto Regolamento Consob in occasione di operazioni significative di fusione, scissione, aumenti di capitale mediante conferimento di beni in natura, acquisizioni e cessioni.

3.2. SITUAZIONE PATRIMONIALE-FINANZIARIA CONSOLIDATA

(Migliaia di Euro)
ATTIVITA' 31/03/2022 31/12/2021 31/03/2021
Attività non correnti
Terreni, immobili, impianti, macchinari e altre attrezzature 14.743 14.977 12.650
Costi di sviluppo 11.521 12.222 9.188
Avviamento 75.341 75.341 30.094
Altre attività immateriali a vita definita 16.272 16.711 10.501
Attività per diritti d'uso 15.471 11.991 4.401
Partecipazioni valutate con il metodo del patrimonio netto 2.057 2.028 22.870
Partecipazioni in società controllate 6.400 0 0
Altre attività finanziarie non correnti 812 882 809
Altre attività non correnti 2.556 2.556 2.850
Imposte anticipate 13.866 13.484 12.189
Attività per strumenti finanziari derivati 413 0 0
Totale attività non correnti 159.452 150.192 105.552
Attività correnti
Crediti verso clienti 66.332 66.048 37.134
Rimanenze 75.731 68.896 46.966
Lavori in corso su ordinazione 19.811 15.653 0
Altri crediti e attività correnti 15.037 14.443 7.097
Attività finanziarie correnti 520 0 2.780
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti 36.379 28.039 15.180
Totale attività correnti 213.810 193.079 109.157
TOTALE ATTIVITA' 373.262 343.271 214.709
(Migliaia di Euro)
PATRIMONIO NETTO E PASSIVITA' 31/03/2022 31/12/2021
31/03/2021
Patrimonio netto
Capitale sociale 11.250 11.250 11.250
Altre riserve 44.446 44.615 43.986
Utile (Perdita) del periodo -3.149 -977 -4.160
Totale Patrimonio netto del Gruppo 52.547 54.888 51.076
Patrimonio netto di terzi 6.040 5.738 -483
TOTALE PATRIMONIO NETTO 58.587 60.626 50.593
Passività non correnti
Debiti verso banche non correnti 61.820 10.174 68.349
Altre passività finanziarie non correnti 46.870 9.320 422
Passività non correnti per diritti d'uso 13.111 10.197 2.411
Fondi per rischi ed oneri 4.784 4.535 3.005
Piani a benefici definiti per i dipendenti 3.850 3.977 1.440
Passività fiscali differite 1.655 1.452 307
Passività per strumenti finanziari derivati 1 99 395
Totale passività non correnti 132.091 39.754 76.329
Passività correnti
Debiti verso le banche correnti 54.881 103.408 29.420
Altre passività finanziarie correnti 274 274 376
Passività correnti per diritti d'uso 3.141 2.624 2.098
Debiti verso fornitori 84.535 82.886 49.847
Debiti tributari 3.898 3.758 1.288
Altre passività correnti 35.855 49.941 4.758
Totale passività correnti 182.584 242.891 87.787
TOTALE PATRIMONIO NETTO E PASSIVITA' 373.262 343.271 214.709

3.3. CONTO ECONOMICO CONSOLIDATO

(Migliaia di Euro)
31/03/2022 31/03/2021
CONTO ECONOMICO CONSOLIDATO
Ricavi delle vendite e delle prestazioni 66.918 33.259
Altri ricavi e proventi 180 134
Costo delle materie prime, materiali di consumo e merci e variazione rimanenze -39.606 -19.311
Costi per servizi e per godimento beni di terzi -13.280 -7.614
Costo del personale -11.133 -5.603
Accantonamenti, svalutazioni di crediti ed oneri diversi di gestione -1.250 -508
Margine operativo lordo 1.829 357
Ammortamenti e riduzioni di valore -4.281 -3.336
Margine operativo netto -2.452 -2.979
Proventi finanziari 23 54
Oneri finanziari -1.218 -821
Utili (Perdite) su cambi 620 -511
Proventi (Oneri) da partecipazioni -107 0
Proventi (Oneri) da joint venture valutate con il metodo del patrimonio netto 29 182
Utile (Perdita) prima delle imposte -3.105 -4.075
Imposte -30 -55
Utile (Perdita) netto del Gruppo e dei terzi, di cui: -3.135 -4.130
Interessi di terzi 14 30
Utile (Perdita) netto del Gruppo -3.149 -4.160
Utile (Perdita) base per azione (calcolato su 112.500.000 azioni) -0,0280 -0,0370
Utile (Perdita) diluito per azione -0,0280 -0,0370

3.4. CONTO ECONOMICO COMPLESSIVO CONSOLIDATO

(Migliaia di Euro)
CONTO ECONOMICO COMPLESSIVO CONSOLIDATO 31/03/2022 31/03/2021
Utile (Perdita) netto del Gruppo e dei terzi: -3.135 -4.130
Utili/Perdite che non saranno successivamente riclassificate a conto economico
Rimisurazione piani per dipendenti a benefici definiti (IAS 19) 99 29
Totale Utili/Perdite che non saranno successivamente riclassificate a
conto economico
99 29
Utili/Perdite che potranno essere successivamente riclassificate a conto
economico
Valutazione partecipazioni con il metodo del patrimonio netto 0 179
Fair Value derivati, variazione del periodo 387 47
Differenze di cambio da conversione delle gestioni estere 610 -1.890
Totale Utili/Perdite che potranno essere successivamente riclassificate a
conto economico
997 -1.664
Utili/Perdite rilevati direttamente a Patrimonio Netto al netto degli effetti
fiscali
1.096 -1.635
Totale Conto economico consolidato complessivo del periodo -2.039 -5.765
Utile (Perdita) degli Azionisti della Capogruppo -2.341 -5.755
Interessi di terzi 302 -10

3.5. RENDICONTO FINANZIARIO CONSOLIDATO

RENDICONTO FINANZIARIO CONSOLIDATO
31/03/2022
31/03/2021
Flussi finanziari derivanti dall'attività operativa
Utile (Perdita) ante-imposte del periodo
-3.105
-4.075
Rettifiche per:
Ammortamento di immobili, impianti e macchinari
1.084
1.002
Ammortamento di attività immateriali
2.319
1.780
Ammortamento di attività per diritti d'uso
878
554
Perdite (Utile) per cessione attività materiali ed immateriali
45
131
Piani di incentivazione basati su azioni
0
44
Perdita per riduzione di valore dei crediti
451
0
Oneri finanziari netti
575
1.278
Proventi (Oneri) da partecipazioni valutate a patrimonio netto
-29
-182
Utile (Perdita) da partecipazioni
107
0
2.325
532
Variazioni di:
Rimanenze e lavori in corso su ordinazione
-10.993
-4.957
Crediti commerciali ed altri crediti
-1.283
1.946
Debiti commerciali ed altri debiti
4.351
-5.965
Fondi e benefici ai dipendenti
221
20
Disponibilità liquide generate dall'attività operativa
-5.379
-8.424
Interessi pagati
-332
-314
Interessi incassati
26
2
Imposte sul reddito pagate
-61
-125
Disponibilità liquide nette generate (assorbite) dall'attività operativa
-5.746
-8.861
Flussi finanziari derivanti dall'attività di investimento
Incassi dalla vendita di immobili, impianti e macchinari
59
566
Acquisto di immobili, impianti e macchinari
-892
-822
Acquisto di immobilizzazioni immateriali
-94
-82
Costi di sviluppo
-979
-999
Acquisizione di partecipazioni
-23.822
0
Disponibilità liquide nette assorbite dall'attività di investimento
-25.728
-1.337
Free Cash Flow
-31.474
-10.198
Flussi finanziari derivanti dall'attività di finanziamento
Erogazione (Rimborsi) dei finanziamenti a società collegate
-520
0
Erogazione (Rimborsi) dei finanziamenti a medio lungo termine
36.730
-31
Variazione debiti bancari a breve
3.419
6.525
Rimborsi leasing IFRS 16
-1.045
-580
Disponibilità liquide nette generate (assorbite) dall'attività di finanziamento
38.584
5.914
Incremento (Decremento) netto delle disponibilità liquide e mezzi equivalenti
7.110
-4.284
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti al 1° gennaio
28.039
21.914
Effetto della fluttuazione dei cambi sulle disponibilità liquide
1.230
-2.450
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti alla fine del periodo
36.379
15.180
(Migliaia di Euro)

(Migliaia di Euro)
Capitale
sociale
Riserva
Legale
Riserva
Straordinaria
e Altre
Riserva
Sovraprezzo
Azioni
Versamenti in
conto futuro
aumento di
capitale
Risultato
dell'esercizio
Patrimonio
netto del
Gruppo
Utile
(Perdita) di
Terzi
Capitale e
Riserve di
Terzi
Totale
Patrimonio
netto
Saldo al 31
dicembre 2020
11.250 2.250 11.364 30.718 8.867 -7.662 56.787 -188 -285 56.314
Risultato
dell'esercizio
-4.160 -4.160 30 -4.130
Utile/Perdite
attuariali IAS 19
29 29 29
Differenza di
traduzione
-1.850 -1.850 -40 -1.890
Valutazione a
Patrimonio Netto
delle partecipazioni
179 179
Variazione riserva
cash-flow hedge
179
Totale utile/perdita 47 47 47
complessivo
Piani di
incentivazione
basati su azioni
0 0 -1.595 0 0 -4.160 -5.755 30 -40 -5.765
Destinazione
risultato
44 44 44
-7.662 7.662 0 188 -188 0
Saldo al 31 marzo
2021
11.250 2.250 2.151 30.718 8.867 -4.160 51.076 30 -513 50.593
Saldo al 31
dicembre 2021 11.250 2.250 4.552 28.946 8.867 -977 54.888 1.522 4.216 60.626
Risultato
dell'esercizio
-3.149 -3.149 14 -3.135
Utile/Perdite
attuariali IAS 19
99 99 99
Differenza di
traduzione
322 322 288 610
Variazione riserva
cash-flow hedge
387 387 387
Totale utile/perdita
complessivo
0 0 808 0 0 -3.149 -2.341 14 288 -2.039
Destinazione
risultato
8.154 -9.131 977 0 -1.522 1.522 0
Saldo al 31 marzo
2022
11.250 2.250 13.514 19.815 8.867 -3.149 52.547 14 6.026 58.587

3.6. PROSPETTO DELLE VARIAZIONI DEL PATRIMONO NETTO CONSOLIDATO

DICHIARAZIONE AI SENSI DELL'ARTICOLO 154-bis, COMMA 2 DEL DECRETO LEGISLATIVO 24 FEBBRAIO 1998 NUMERO 58

Oggetto: Resoconto Intermedio di Gestione al 31 marzo 2022

Il sottoscritto Paolo Cilloni, Dirigente Preposto alla redazione dei documenti contabili societari della Landi Renzo S.p.A.,

dichiara

ai sensi del secondo comma dell'art. 154-bis, parte IV, titolo III, capo II, sezione V-bis, del Decreto Legislativo 24 febbraio 1998, n. 58 che, sulla base della propria conoscenza, il Resoconto Intermedio di Gestione al 31 marzo 2022 corrisponde alle risultanze documentali, ai libri e alle scritture contabili.

Cavriago,13 maggio 2022

Il dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari Paolo Cilloni

Talk to a Data Expert

Have a question? We'll get back to you promptly.