AGM Information • Jun 21, 2022
AGM Information
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Repertorio N. 65802
VERBALE DI ASSEMBLEA ORDINARIA DI
Raccolta n. 34145
POSTE ITALIANE S.P.A.
L'anno duemilaventidue, il giorno ventisette del mese di maqqio
in Roma, in viale Europa 175;
alle ore 14,15
avanti a me Dr. Nicola Atlante, Notaio in Roma, iscritto al serie 1/T Collegio Notarile di Roma
è presente
Maria Bianca Farina nata a Roma il 22 dicembre 1941, domiciliata per la carica in Roma, presso la infrascritta sede sociale.
Della identità personale di essa comparente io Notaio sono certo.
La comparente dichiara di agire quale Presidente del consiglio d'amministrazione di:
"POSTE ITALIANE - SOCIETA' PER AZIONI" con sede in Roma Viale Europa 190, codice fiscale e registro imprese di Roma 97103880585, Partita Iva 01114601006, R.E.A. di Roma n. 842633, capitale sociale iscritto al registro imprese alla data odierna di Euro 1.306.110.000,00
alle ore 14,15 rivolge innanzitutto un cordiale benvenuto a tutti gli intervenuti anche a nome dell'Amministratore Delegato, degli altri componenti il Consiglio di Amministrazione, del Condirettore Generale, del Collegio Sindacale, del Magistrato Delegato della Corte dei Conti e dei dipendenti della Società e, quale Presidente del Consiglio di Amministrazione di Poste Italiane S.p.A., assume la presidenza dell'Assemblea ai sensi dell'art. 12.1 dello Statuto, dichiarandola aperta.
Ricorda preliminarmente che la Società, tenuto conto del protrarsi della permanenza e della diffusione del virus COVID-19 e al fine di contenere i rischi di contagio connessi ad una partecipazione in presenza all'Assemblea, ha scelto di avvalersi della facoltà prevista dall'articolo 106, comma IV, del Decreto Legge 17 marzo 2020, n. 18 convertito in Legge, con modificazioni, dall'art. 1, comma 1, L. 24 aprile 2020, n. 27, e successivamente modificato, da ultimo, dal Decreto Legge 30 dicembre 2021, n. 228, a propria volta convertito con modificazioni dalla Legge 25 febbraio 2022, n. 15 – recante "Misure di potenziamento del servizio sanitario nazionale e di sostegno economico per famiglie, lavoratori e imprese connesse all'emergenza epidemiologica da Covid-19″ (nel prosieguo, per brevità, anche "Decreto Cura Italia"), prevedendo nell'avviso di convocazione che:
Registrato a Roma 5 11 13-6-2022 N. 7442
Esatti Euro 9000
P.le di Porta Pia, 121 00198 Roma Tel. 0644250157 Fax 0644250130 Email: [email protected]

e il Notaio si trovino nel medesimo luogo. Dà atto di essere fisicamente presente presso il luogo di convocazione dell'assemblea, unitamente a me Notaio verbalizzante e al Segretario del Consiglio di Amministrazione, mentre intervengono a loro volta mediante collegamento audio video tutti gli altri partecipanti, di cui ha accertato l'identità e la legittimazione tramite l'ufficio di presidenza, da lei nominato nelle persone di Massimiliano Chiadò Piat, indicato da Spafid S.p.A. (società alla quale è assegnato l'incarico di rappresentante designato, come di seguito precisato), di Marianne Bonsignore e di Fabio Ciammaglichella, esponenti della Società, che pure assistono alla odierna assemblea mediante mezzi di collegamento audiovideo.
Precisa che la presenza fisica delle persone sopra indicate presso il luogo di convocazione dell'Assemblea avviene nel rispetto delle disposizioni di sicurezza, previste dalla normativa vigente, finalizzate al contenimento della diffusione dell'epidemia da COVID-19.
Ai sensi dell'art. 2371, comma 2, e dell'art. 2375 del codice civile, nonché dell'art. 12.2 dello Statuto e dell'art. 4.2 del Regolamento assembleare, conferisce a me Notaio l'incarico di redigere il verbale per atto pubblico.
Informa preliminarmente che alle domande pervenute per iscritto prima dell'assemblea ai sensi dell'art. 127-ter, comma 1-bis, del Testo Unico della Finanza - entro il termine indicato nell'avviso di convocazione (ossia, entro il 18 maggio 2022) - è stata data risposta mediante pubblicazione in un'apposita sezione del sito internet entro il termine parimenti indicato nell'avviso di convocazione (ossia entro il 24 maggio 2022). Il fascicolo recante le suddette domande e le relative risposte sarà allegato al verbale della presente Assemblea.
In proposito informa altresì che in data 26 maggio 2022 sono pervenute direttamente alla Società delle repliche, relative

ad alcune risposte fornite dalla Società stessa, da parte di un azionista, che risulta intervenire alla presente Assemblea, avendo lo stesso conferito delega ai sensi dell'articolo 135-novies del TUF a Spafid S.p.A. in qualità di rappresentante designato, come di seguito precisato. Tali interventi di replica sono stati inclusi nel suddetto fascicolo recante le domande e le relative risposte che sarà allegato al verbale della presente Assemblea.
Informa inoltre che successivamente alla predetta scadenza del termine di cui all'art. 127 ter del Testo Unico della Finanza, sono pervenute alla Società da parte di un azionista ulteriori domande in relazione ad alcuni argomenti all'ordine del giorno, che, unitamente alla relative risposte, sono state parimenti incluse nel summenzionato fascicolo recante le domande e le relative risposte che sarà allegato al verbale della presente assemblea. Dà quindi atto che:
1) Bilancio di esercizio al 31 dicembre 2021. Relazioni del Consiglio di Amministrazione, del Collegio Sindacale e della Società di revisione. Deliberazioni relative. Presentazione del bilancio consolidato al 31 dicembre 2021.
2) Destinazione dell'utile di esercizio e distribuzione di riserve disponibili.
3) Nomina del Collegio Sindacale.
4) Determinazione del compenso dei membri effettivi del Collegio Sindacale.
5) Relazione sulla politica in materia di remunerazione per l'esercizio 2022.
6) Relazione sui compensi corrisposti nell'esercizio 2021.
7) Piani di incentivazione basati su strumenti finanziari.
8) Autorizzazione all'acquisto e alla disposizione di azioni proprie. Deliberazioni inerenti e conseguenti;

cui all'articolo 126-bis, comma 1, primo periodo, del Testo Unico della Finanza, né sono state presentate proposte individuali di deliberazioni da parte degli aventi diritto al voto ai sensi dell'articolo 126-bis, comma 1, terzo periodo, del Testo Unico della Finanza, secondo i termini indicati dalla Società nell'avviso di convocazione ovvero successivamente, fatto salvo quanto di seguito indicato con riferimento alla proposta presentata dall'Azionista di controllo Ministero dell'Economia e delle Finanze in merito al punto 4) all'ordine del giorno, relativo alla determinazione del compenso dei membri effettivi del Collegio Sindacale;
partecipano all'odierna assemblea, mediante mezzi di comunicazione a distanza, i Signori
del Consiglio di Amministrazione, oltre ad essa Presidente:
Matteo Del Fante, Amministratore Delegato e Direttore Generale
del Collegio Sindacale: Mauro Lonardo, Presidente Anna Rosa Adiutori, Sindaco effettivo Luigi Borrè, Sindaco effettivo
e inoltre
il Magistrato Delegato della Corte dei Conti Piergiorgio Della Ventura;
per la società di revisione Deloitte & Touche S.p.A. Marco Miccoli.
È altresì presente, come detto fisicamente, presso il luogo di convocazione dell'assemblea, il Segretario del Consiglio di Amministrazione, signor Michele Scarpelli.
Ricorda ancora una volta che, come indicato nell'avviso di convocazione, ai sensi dell'art. 106 del Decreto Cura Italia e in deroga a quanto previsto dall'art. 11.1 dello statuto, l'intervento in assemblea di coloro ai quali spetta il diritto di voto è consentito esclusivamente tramite il rappresentante designato.
Precisa che, conformemente all'art. 106 del Decreto Cura Italia, la Società ha designato – anche ai sensi dell'art. 11.5 dello Statuto sociale - Spafid S.p.A. quale soggetto al quale i soci possono conferire delega o subdelega con istruzioni di voto su tutte o alcune proposte all'ordine del giorno, ai sensi degli articoli 135-undecies e 135-novies del Testo Unico della Finanza (nel prosieguo, per brevità, anche "Rappresentante Designato").


Precisa, inoltre, che, come indicato nell'avviso di convocazione, (i) il termine raccomandato per il conferimento delle deleghe e/o subdeleghe ordinarie ex art. 135-novies del Testo Unico della Finanza, con le relative istruzioni di voto, era stato indicato nelle ore 18,00 del 26 maggio 2022, mentre (ii) il termine previsto ai sensi di legge per il conferimento delle deleghe al rappresentante designato ex art. 135-undecies del Testo Unico della Finanza, con le relative istruzioni di voto, era stato indicato nel 25 maggio 2022.
Precisa altresì che Spafid S.p.A. interviene alla presente assemblea, in qualità di Rappresentante Designato, in persona di Elena Monaci, nata a Sinalunga (SI) il 24 ottobre 1975, collegata mediante mezzi di comunicazione a distanza - identificata a mezzo di carta d'identità n. AU6646349, rilasciata dal Comune di Milano in data 19 febbraio 2014 all'uopo autorizzata in forza della delega rilasciata in data 22 aprile 2022, a firma congiunta, dal Dott. Paolo Cappugi, Amministratore Delegato di Spafid S.p.A., e dalla Dott.ssa Regina Cinzia Debellis, Dirigente e Procuratore della stessa Spafid S.p.A. in virtù di procura speciale del 2 dicembre 2021, per atto Notaio Renata Mariella di Milano, Rep. n. 45839, Racc. n. 1511.
Conferma che i mezzi di collegamento adottati garantiscono l'identificazione dei partecipanti, la loro partecipazione e l'esercizio del diritto di voto.
Informa che Spafid S.p.A., in qualità di Rappresentante Designato, ha reso noto di non avere alcun interesse proprio rispetto alle proposte di deliberazione sottoposte al voto; tuttavia, tenuto conto dei rapporti contrattuali in essere tra Spafid S.p.A. e la Società, al fine di evitare eventuali successive contestazioni connesse alla supposta presenza di circostanze idonee a determinare l'esistenza di un conflitto di interessi di cui all'articolo 135-decies, comma 2, lett. f), del TUF, Spafid ha dichiarato espressamente che, ove dovessero verificarsi circostanze ignote ovvero in caso di modifica od integrazione delle proposte presentate all'assemblea, non intende esprimere un voto difforme da quello indicato nelle istruzioni, anche in relazione a quanto espressamente previsto dall'art. 134 della Deliberazione Consob 14 maggio 1999, n. 11971 e successive modifiche e integrazioni (nel prosieguo, per brevità, anche "Regolamento Emittenti").
Invita il Rappresentante Designato a rendere ogni dichiarazione richiesta dalla legge.
Il Rappresentante Designato comunica che nel termine di legge:
1.306.110.000 azioni costituenti il capitale sociale;
sono altresì pervenute n. 6 deleghe ai sensi dell'art. 135-novies del TUF per complessive n. 457.186.809 azioni da parte degli aventi diritto, pari al 35,004% delle n. 1.306.110.000 azioni costituenti il capitale sociale e n. 1 subdelega (per 1.775 deleghe) per n. 195.045.076 azioni, pari al 14,933% del capitale sociale.
Pertanto risultano pervenute complessivamente n. 1.785 deleghe (comprese quelle di cui alla detta subdelega) per complessive n. 1.050.327.055 azioni da parte degli aventi diritto, pari al 80,416% delle n. 1.306.110.000 azioni costituenti il capitale sociale.
Prosegue e dà atto che, prima di ogni votazione, comunicherà le azioni per le quali non sono state espresse indicazioni di voto dal delegante.
Comunica che Spafid ha rispettato l'obbligo di riservatezza circa le deleghe/subdeleghe ricevute come da Comunicazione Consob 3/2020 del 10 aprile 2020. Comunica altresi che l'azionista Cassa Depositi e Prestiti Spa ha richiesto al Rappresentante Designato quanto segue: "Tenuto conto del Decreto del Ministro dell'Economia e delle Finanze n. 59627 del 18/6/2004, si richiede al Delegato di esprimere il voto in Assemblea, in ogni caso, in conformità alle istruzioni di voto che saranno impartite al Delegato dal Ministero dell'Economia e delle Finanze da cui CDP è controllata".
Il Presidente precisa quindi che:
che a norma dell'articolo 13.2 dello statuto l'assemblea ordinaria in unica adunanza si costituisce e delibera con le maggioranze previste dalla legge;
il medesimo criterio di computazione è adottato anche con riferimento alle azioni in relazione alle quali non siano state conferite istruzioni di voto sulle proposte all'ordine del giorno, oggetto di delega e/o subdelega ai sensi dell'art. 135-novies del Testo Unico della Finanza;
in proposito, ribadisce che il Rappresentante Designato dichiarerà – in occasione della comunicazione dei risultati relativi ad ognuna delle votazioni sui punti all'ordine del giorno – le eventuali azioni in relazione alle quali non ha ricevuto istruzioni di voto;
l'Assemblea, regolarmente convocata, è pertanto validamente costituita in convocazione unica a termini di

legge e di statuto e può deliberare sugli argomenti all'ordine del giorno, dal momento che sono intervenuti per il tramite del Rappresentante Designato n. 1.353 aventi diritto di voto rappresentanti n. 1.050.327.055 azioni pari delle 1.306.110.000 al 80,416% n. azioni (unmiliardotrecentoseimilionicentodiecimila) costituenti il capitale sociale;
non risulta siano state effettuate sollecitazioni di deleghe di voto ai sensi dell'art. 136 e seguenti del Testo Unico della Finanza;
alla data odierna la società detiene n. 5.232.921 (cinquemilioniduecentotrentaduemilanovecentoventuno) azioni proprie, pari a circa lo 0,4% del capitale sociale. La Società non detiene ulteriori azioni proprie in portafoglio, neanche per il tramite di società controllate. Ricorda che:
(unmiliardotrecentomilioniottocentosettantasettemilasettantan ove) azioni ordinarie;
le azioni della Società sono ammesse alle negoziazioni presso il mercato Euronext Milan (già Mercato Telematico Azionario) organizzato e gestito da Borsa Italiana S.p.A.;
secondo le risultanze del libro dei soci, integrate dalle comunicazioni ricevute ai sensi dell'art. 120 del Testo Unico della Finanza e da altre informazioni a disposizione, aggiornate alla cd. record date del 18 maggio 2022, partecipano direttamente o indirettamente, in misura superiore al 3% del capitale sociale sottoscritto da Poste Italiane S.p.A., rappresentato da azioni con diritto di voto, i seguenti soggetti:
Cassa depositi e prestiti S.p.A. (società controllata dal
Ministero dell'Economia e delle Finanze) per n. 457.138.500 (quattrocentocinquantasettemilionicentotrentottomilacinquecen to) pari al 35%;
n. Ministero dell'Economia e delle Finanze per 382.127.890
(trecentottantaduemilionicentoventisettemilaottocentonovanta) pari al 29,3%;
la Società non è a conoscenza dell'esistenza di patti parasociali stipulati tra i soci.
Ricorda che:
con riferimento agli obblighi di comunicazione di cui all'art. 120 citato, sono considerate partecipazioni anche le azioni in relazione alle quali il diritto di voto spetti in virtù di delega, purché tale diritto possa essere esercitato discrezionalmente in assenza di specifiche istruzioni da parte del delegante;
Il limite massimo di possesso azionario è calcolato anche tenendo conto delle partecipazioni azionarie complessive facenti capo: al controllante, persona fisica o giuridica, ente o società; a tutte le controllate dirette o indirette nonché alle controllate da uno stesso soggetto controllante; ai soggetti collegati nonché alle persone fisiche legate da rapporti di parentela o di affinità fino al secondo grado o di coniugio, sempre che si tratti di coniuge non legalmente separato. Il controllo ricorre, anche con riferimento a soggetti diversi dalle società, nei casi previsti dall'art. 2359, commi 1 e 2, del codice civile. Il collegamento ricorre nelle ipotesi di cui all'art. 2359, comma 3, del codice civile, nonché tra soggetti che, direttamente o indirettamente, tramite controllate, diverse da quelle esercenti fondi comuni di investimento, aderiscano, anche con terzi, ad accordi relativi all'esercizio del diritto di voto o al trasferimento di azioni o quote di società terze o comunque ad accordi o patti di cui all'art. 122 del Testo Unico della Finanza, in relazione a società terze, qualora

tali accordi o patti riguardino almeno il 10% (dieci per cento) del capitale con diritto di voto, se si tratta di società quotate, o il 20% (venti per cento) se si tratta di società non quotate. Ai fini del computo del su riferito limite di possesso azionario si tiene conto anche delle azioni detenute tramite fiduciarie e/o interposta persona e in genere da soggetti interposti.
Il diritto di voto e gli altri diritti aventi contenuto diverso da quello patrimoniale inerenti alle azioni detenute in eccedenza rispetto al limite massimo sopra indicato non possono essere esercitati; nel caso in cui il limite massimo di possesso azionario – calcolato ai sensi del citato articolo 6.5 dello statuto sociale – sia superato da più soggetti, si riduce proporzionalmente il diritto di voto che sarebbe spettato a ciascuno dei soggetti ai quali sia riferibile il limite di possesso azionario, salvo preventive indicazioni congiunte dei soci interessati. In caso di inosservanza, la deliberazione è impugnabile ai sensi dell'art. 2377 del codice civile se la maggioranza richiesta non fosse raggiunta senza i voti in eccedenza rispetto al limite massimo precedentemente indicato.
Le azioni per le quali non può essere esercitato il diritto di voto sono comunque computate ai fini della regolare costituzione dell'assemblea.
Ricorda infine che il Rappresentante Designato ha dichiarato che eserciterà il voto sulla base delle istruzioni impartite dai deleganti.
Dà atto altresì che, in conformità a quanto previsto dalla vigente normativa, la documentazione relativa agli argomenti all'ordine del giorno, è stata depositata presso la sede nonché pubblicata sul sito internet sociale, www.posteitaliane.it, all'interno dell'apposita sezione dedicata alla presente Assemblea, e presso il meccanismo di stoccaggio autorizzato denominato "eMarket Storage" cui la società aderisce; in particolare:
in data 14 aprile 2022, le relazioni illustrative sul terzo e quarto argomento all'ordine del giorno, nonché gli "Orientamenti del Collegio Sindacale di Poste Italiane S.p.A. agli Azionisti sulla composizione del nuovo Collegio Sindacale";
in data 27 aprile 2022, (i) le relazioni illustrative sul primo, secondo, settimo e ottavo argomento all'ordine del giorno, (ii) la "Relazione Finanziaria Annuale 2021" comprensiva del progetto di bilancio d'esercizio (inclusivo del rendiconto del Patrimonio BancoPosta), del bilancio consolidato del Gruppo Poste Italiane, delle relazioni degli amministratori sulla gestione, della dichiarazione consolidata di carattere non finanziario, delle attestazioni di cui all'articolo 154-bis, comma 5, del Testo Unico della Finanza, approvati dal consiglio di amministrazione in data
்

22 marzo 2022 - unitamente alle relazioni del collegio sindacale e della società di revisione e alla relazione annuale sul governo societario e gli assetti proprietari, e (iii) il Documento informativo inerente al settimo argomento all'ordine del giorno;
in data 29 aprile 2022, la "Relazione sulla politica in materia di remunerazione 2022 e sui compensi corrisposti 2021″ - predisposta ai sensi dell'art. 123-ter del Testo Unico della Finanza – di cui al quinto e sesto argomento all'ordine del giorno e le relative relazioni illustrative. Inoltre:
in data 28 aprile 2022, è stata depositata la lista dei candidati a componenti del Collegio Sindacale presentata da parte di un raggruppamento di 14 società di gestione del risparmio e altri investitori istituzionali - per il cui dettaglio, si rinvia alla documentazione pubblicata sul sito internet aziendale, all'interno dell'apposita sezione dedicata alla presente Assemblea, nonché al comunicato stampa diffuso in data 3 maggio 2022 a valle della presentazione della lista medesima complessivamente di circa lo 0,578% del capitale sociale di Poste Italiane S.p.A., corredata della relativa documentazione, comprensiva anche della dichiarazione dei soci circa l'assenza di rapporti di collegamento con l'azionista di maggioranza, e contrassegnata dal n. 2, in cui sono indicati i seguenti candidati:
Sindaci effettivi: 1) Mauro Lonardo; 2) Alessandra Pederzoli;
Sindaci supplenti: 1) Antonio Santi; 2) Elena Spagnol;
in data 2 maggio 2022, è stata depositata la lista dei candidati a componenti del Collegio Sindacale presentata da parte dell'Azionista Ministero dell'Economia e delle Finanze - titolare di circa il 29,257% del capitale sociale di Poste Italiane S.p.A. - corredata della relativa documentazione, e contrassegnata dal n. 1, in cui sono indicati i seguenti candidati:
Sindaci effettivi: 1) Gianluigi Fiorendi; 2) Serena Gatteschi;
Sindaci supplenti: 1) Francesco Fallacara; 2) Sonia Ferrero;
entrambe le suddette liste sono state pubblicate sul sito internet, all'interno dell'apposita sezione dedicata alla presente Assemblea, nei termini di legge (ossia entro il 6 maggio 2022), unitamente alla proposta dell'Azionista Ministero dell'Economia e delle Finanze - pervenuta alla Società in data 2 maggio 2022, insieme alla presentazione della lista dei candidati a componenti del Collegio Sindacale – relativa al punto 4) all'ordine del giorno (Determinazione del compenso dei membri effettivi del Collegio Sindacale), che prevede in particolare:


per il Presidente del Collegio Sindacale: un compenso pari a 80.000 euro annui lordi;
per ciascun altro Sindaco effettivo: un compenso pari a 70.000 euro annui lordi,
oltre al rimborso delle spese di viaggio e soggiorno sostenute in esecuzione dell'incarico, debitamente documentate.
In data 10 maggio 2022, sono stati infine depositati presso la sede sociale i bilanci e i prospetti riepilogativi delle società controllate e collegate. Non sussistono nel Gruppo Poste Italiane società controllate rilevanti non appartenenti all'Unione Europea.
Riguardo alla predetta documentazione, sono stati espletati tutti gli adempimenti nei confronti della Consob previsti dalla normativa vigente.
La documentazione sopra elencata è stata inviata agli azionisti che ne hanno fatto richiesta. Tnforma che:
i dati personali raccolti in sede di ammissione all'Assemblea e mediante l'impianto di registrazione audiovisiva sono trattati e conservati dalla Società, sia su supporto informatico che cartaceo, ai sensi e per gli effetti del Regolamento (UE) 2016/679, ai fini del regolare svolgimento dei lavori assembleari e per la corretta verbalizzazione degli stessi, nonché per i relativi ed eventuali adempimenti societari e di legge, come meglio specificato nell'informativa privacy resa disponibile sul sito internet aziendale;
saranno allegati al verbale della presente Assemblea, come parte integrante e sostanziale dello stesso:
l'elenco nominativo dei partecipanti all'assemblea, per delega/subdelega al Rappresentante Designato, completo di tutti i dati richiesti dalla Consob, con l'indicazione del numero delle azioni per le quali è stata effettuata la comunicazione da parte dell'intermediario all'emittente, ai sensi dell'art. 83-sexies del Testo Unico della Finanza, nonché
· contrario o si sono astenuti e il relativo numero di azioni possedute.
partecipano all'Assemblea, a norma dell'articolo 2.2 del Regolamento assembleare, alcuni Dirigenti che occupano posizioni di particolare responsabilità nell'ambito del Gruppo, e rappresentanti della società di revisione, tutti mediante mezzi di comunicazione a distanza;

rispetto delle disposizioni di sicurezza, previste dalla normativa vigente, finalizzate al contenimento dei rischi di contagio connessi ad una partecipazione in presenza all'Assemblea – che la assisteranno nel corso della riunione assembleare.
Ai sensi dell'articolo 3.6 del Regolamento assembleare, salvo quanto disposto dal Presidente ai fini del regolare svolgimento dei lavori assembleari e della corretta verbalizzazione degli stessi, non possono essere utilizzati apparecchi fotografici o video e similari, nonché strumenti di registrazione di qualsiasi genere.
Informa che - tenuto conto che, come indicato in apertura dei lavori assembleari, l'intervento nella presente Assemblea degli aventi diritto al voto avviene esclusivamente tramite il Rappresentante Designato, essendosi la Società avvalsa della facoltà di cui all'art. 106, comma 4, del Decreto Cura Italia - intende disporre, ai sensi dell'art. 5 del Regolamento assembleare, che tutti gli argomenti dell'ordine del giorno siano discussi e trattati in un'unica soluzione.
La votazione sui singoli punti all'ordine del giorno avverrà in forma distinta e separata, a chiusura della trattazione sugli argomenti stessi quale appena indicata.
In fase di apertura dell'unica discussione su tutti i punti all'ordine del giorno, domanderà quindi all'esponente di Spafid S.p.A. presente in assemblea di dichiarare se al Rappresentante Designato siano state impartite dagli aventi diritto al voto – che hanno rilasciato delega e/o subdelega al Rappresentante Designato medesimo ai sensi dell'art. 135-novies del Testo Unico della Finanza – indicazioni e/o istruzioni e/o domande relative ad interventi specifici sui punti all'ordine del giorno in discussione. Il testo di tali eventuali interventi verrà allegato al verbale assembleare, unitamente alle risposte che verranno predisposte dalla Società in relazione alle domande eventualmente contenute nell'ambito degli interventi medesimi, ferma rimanendo la facoltà della Società, prima di procedere in tal senso, di valutarne la pertinenza e l'inerenza rispetto ai punti all'ordine del giorno.
Passa quindi a trattare congiuntamente tutti gli argomenti all'ordine del giorno della presente Assemblea, in precedenza indicati in fase di apertura dei lavori assembleari.
In considerazione del fatto che la Società ha messo a disposizione del pubblico la documentazione predisposta per la presente Assemblea, che tale documentazione è stata trasmessa a coloro che ne hanno fatto richiesta e non essendoci opposizioni, si omette la lettura di tutti i documenti relativi alla presente riunione, limitando la lettura – durante la successiva fase di votazione – alle

sole proposte di deliberazione.
Prima di procedere con la discussione su tutti i punti all'ordine del giorno di parte ordinaria, per quanto riguarda il bilancio, segnala che la società di revisione legale Deloitte & Touche S.p.A., ha espresso un giudizio senza rilievi sia sul bilancio di esercizio al 31 dicembre 2021 sia sul bilancio consolidato alla stessa data di Poste Italiane S.p.A., nonché giudizio di coerenza con il bilancio e di conformità alle norme di legge della relazione sulla gestione e delle informazioni di cui all'articolo 123-bis, comma 1, lettere c), d}, f), l}, m) e al comma 2, lettera b), del Testo Unico della Finanza, presentate nella relazione sul governo societario e gli assetti proprietari. La società di revisione ha altresì verificato che siano state fornite le informazioni di cui al comma 2, lett. a), c), d), e d-bis) dell'art. 123-bis del Testo Unico della Finanza, nonché l'avvenuta approvazione da parte degli amministratori della dichiarazione non finanziaria ai sensi del D.Lgs. 254 del 30 dicembre 2016, come risulta dalle relazioni rilasciate in data 5 aprile 2022.
Infine, la stessa società di revisione legale Deloitte & Touche S.p.A. ha rilasciato sempre in data 5 aprile 2022 l'attestazione di conformità sulla dichiarazione non finanziaria.
Dichiara quindi aperta l'unica discussione su tutti i punti all'ordine del giorno e domanda all'esponente di Spafid S.p.A. presente in assemblea di dichiarare se al Rappresentante Designato siano state impartite dagli aventi diritto al voto - che hanno rilasciato delega e/o subdelega al Rappresentante Designato medesimo ai sensi dell'art. 135-novies del Testo Unico della Finanza – indicazioni e/o istruzioni o domande relative ad interventi specifici sui punti all'ordine del giorno in discussione.
Il Rappresentante Designato dichiara di non aver ricevuto domande.
Dichiara quindi chiusa l'unica discussione su tutti i punti all'ordine del giorno.
Votazione sui singoli punti all'OdG Passa pertanto alla votazione separata su ciascuno dei punti all'ordine del giorno.
VOTAZIONE 1° punto all'Ordine del Giorno Secondo quanto previsto dall'articolo 10.1 del Regolamento assembleare, sottopone quindi la seguente proposta di deliberazione sul primo punto all'ordine del giorno -Bilancio di esercizio al 31 dicembre 2021. Relazioni del Consiglio di Amministrazione, del Collegio Sindacale e della Società di revisione. Deliberazioni relative. Presentazione del bilancio consolidato al 31 dicembre 2021 - conforme a quella contenuta nella Relazione illustrativa del Consiglio di Amministrazione:
"L'Assemblea di Poste Italiane S.p.A.:
esaminato il progetto di bilancio di esercizio al 31 dicembre 2021 con le relative relazioni del Consiglio di Amministrazione, del Collegio Sindacale e della Società di revisione legale;
· preso atto della "Dichiarazione consolidata di carattere non finanziario", redatta ai sensi del D.Lgs. 254/16 e inclusa nella Relazione sulla gestione al 31 dicembre 2021, con la relativa relazione della Società di revisione legale;
• preso atto del bilancio consolidato al 31 dicembre 2021 con le relative relazioni del Consiglio di Amministrazione e della Società di revisione legale;
di approvare il bilancio di esercizio al 31 dicembre 2021 di Poste Italiane S.p.A., comprendente il Rendiconto separato del Patrimonio BancoPosta."
Dà inizio alle operazioni di voto con riferimento al primo punto all'ordine del giorno e invita a esprimere il voto sul primo punto all'ordine del giorno.
Il Rappresentante Designato dichiara di aver ricevuto istruzioni per tutte le azioni, tranne che per n. 46.884 azioni.
Il Presidente comunica quindi l'esito delle votazioni fornito dall'ufficio di Presidenza, sulla base delle informazioni testé pervenute dal Rappresentante Designato:
presenti n. 1.352 azionisti per n. 1.050.280.171 azioni tutte ammesse al voto, pari al 80,413% del capitale sociale;
favorevoli n. 1.049.961.615 azioni pari al 99,970% del capitale sociale rappresentato in Assemblea;
contrari n. 40.845 azioni pari al 0,004% del capitale sociale rappresentato in Assemblea;
astenuti n. 277.711 azioni pari al 0,026% del capitale sociale rappresentato in Assemblea;
non votanti n. 0 azioni pari al 0% del capitale sociale rappresentato in Assemblea.
La proposta è approvata.
Secondo quanto previsto dall'articolo 10.1 del Regolamento assembleare, sottopone la seguente proposta di deliberazione sul secondo punto all'ordine del giorno - Destinazione dell'utile di esercizio e distribuzione di riserve disponibili - conforme a quella contenuta nella Relazione illustrativa del Consiglio di Amministrazione:
"I'Assemblea di Poste Italiane S.p.A., esaminata la relazione illustrativa del Consiglio di Amministrazione,
a "Riserva di utili" per 200.000.000 euro;
· a disposizione della Società per l'eventuale
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SDIR
distribuzione per 308.354.242 euro;
2.1) alla sopra indicata "Riserva di utili", afferente il Patrimonio BancoPosta, per 200.000.000 euro;
2.2) a riserva denominata "Risultati portati a nuovo", quota non disponibile alla distribuzione, per 4.941.966 euro;
2.3) alla distribuzione in favore degli Azionisti per il residuo di 592.249.578 euro;
alla luce di quanto precede, di distribuire un dividendo complessivo di 0,590 euro per azione a valere (i) sull'utile netto dell'esercizio 2021 di Poste Italiane S.p.A., disponibile per la distribuzione, pari a 592.249.578, e (ii) per il residuo, per un ammontare che sarà determinato al momento del pagamento del saldo del dividendo, sulla base delle azioni in circolazione alla data di "stacco cedola", mediante utilizzo di somme rivenienti dalla parziale distribuzione delle riserve distribuibili (ammontante al 31 dicembre 2021 a complessivi 676.459.407 euro);
di distribuire il predetto dividendo di 0,590 euro per azione come segue:
l'importo di 0,185 euro per ognuna delle azioni ordinarie risultate in circolazione alla data di "stacco cedola", escluse le azioni proprie in portafoglio a tale data, a copertura dell'acconto sul dividendo messo in pagamento a decorrere dal 24 novembre 2021, previo stacco in data 22 novembre 2021 della cedola n. 9 e record date (ossia, data di legittimazione al pagamento del dividendo stesso, ai sensi dell'art. 83-terdecies del Decreto Legislativo 24 febbraio 1998 n. 58 e dell'art. 2.6.6, comma 2, del Regolamento dei Mercati organizzati e gestiti da Borsa Italiana S.p.A.) coincidente con il 23 novembre 2021, per un importo complessivo di 240.662.260 euro;
l'importo di 0,405 euro per ognuna delle azioni ordinarie che risulteranno in circolazione il 20 giugno 2022, data prevista per lo "stacco cedola", escluse le azioni proprie in portafoglio a tale data, a titolo di saldo del dividendo;
voto sul secondo punto all'ordine del giorno.
Il Rappresentante Designato dichiara di aver ricevuto istruzioni per tutte le azioni, tranne che per 48.094 azioni. Il Presidente comunica quindi l'esito delle votazioni fornito dall'ufficio di Presidenza, sulla base delle informazioni testé pervenute dal Rappresentante Designato:
presenti n. 1.350 azionisti per n. 1.050.278.961 azioni tutte ammesse al voto, pari al 80,413% del capitale sociale;
favorevoli n. 1.049.069.514 azioni pari al 99,885% del capitale sociale rappresentato in Assemblea;
contrari n. 1.195.693 azioni pari al 0,114% del capitale sociale rappresentato in Assemblea;
astenuti n. 13.754 azioni pari al 0,001% del capitale sociale rappresentato in Assemblea;
non votanti n. 0 azioni pari al 0% del capitale sociale rappresentato in Assemblea.
La proposta è approvata.
Prima di passare alla votazione separata sul terzo e quarto punto all'ordine del giorno, segnala che si tratta di argomenti tra loro strettamente connessi ed inerenti le varie deliberazioni da adottare in merito al rinnovo del Collegio Sindacale e alla determinazione dei compensi dei membri effettivi dell'organo di controllo.
Ricorda che per gli argomenti di cui ai punti 3 e 4 all'ordine del giorno non sono state proposte dal Consiglio di Amministrazione, essendo la competenza a formulare le proposte in questione rimessa agli Azionisti.
In particolare, per quanto riguarda il terzo argomento all'ordine del giorno, concernente la nomina del Collegio Sindacale, ricorda che si procederà mediante voto di lista, sulla base delle candidature presentate dagli Azionisti prima dell'Assemblea.
Segnala, quindi, che non è stato necessario ricorrere alla riapertura dei termini di cui all'art. 144-sexies, comma 5, del Regolamento Emittenti Consob; infatti, entro il termine di legge del 2 maggio 2022, come indicato in sede di apertura dei lavori assembleari, sono state depositate 2 liste, rispettivamente:
Lista contrassegnata dal n. 1, presentata dall'Azionista Ministero dell'Economia e delle Finanze, titolare 382.127.890 numero complessivamente di (trecentoottantaduemilionicentoventisettemilaottocentonovanta ) azioni ordinarie di Poste italiane S.p.A. pari al 29,257% circa del capitale sociale, in cui sono indicati i seguenti candidati:
Sindaci effettivi: 1) Gianluigi Fiorendi; 2) Serena Gatteschi;
Sindaci supplenti: 1) Francesco Fallacara; 2) Sonia Ferrero; Lista contrassegnata dal n. 2, presentata da un
1 e
raggruppamento di 14 società di gestione del risparmio e altri investitori istituzionali, titolari complessivamente 7.547.174 numero di (settemilionicinquecentoquarantasettemilacentosettantaquattro ) azioni ordinarie di Poste italiane S.p.A. pari allo 0,578% circa del capitale sociale, in cui sono indicati i seguenti candidati: Sindaci effettivi: 1) Mauro Lonardo; 2) Alessandra Pederzoli; Sindaci supplenti: 1) Antonio Santi; 2) Elena Spagnol. I soci presentatori della Lista n. 2 hanno dichiarato l'assenza di rapporti di collegamento con i soci che
detengono una partecipazione di controllo o maggioranza relativa, ai sensi di legge e di statuto, e tenuto conto delle raccomandazioni di cui alla Comunicazione Consob n. DEM/9017893 del 26 febbraio 2009.
Le liste sono corredate da:
dichiarazione da parte dei Soci che le hanno presentate contenente l'indicazione della percentuale di partecipazione da essi complessivamente detenuta e da comunicazione attestante la titolarità della suddetta partecipazione;
Dà atto che le liste unitamente alla documentazione a corredo sono state messe a disposizione del pubblico presso la sede sociale, pubblicate sul sito internet della Società, all'interno dell'apposita sezione dedicata alla presente Assemblea, nonché sul meccanismo di stoccaggio entro i termini di legge (ossia entro il 6 maggio 2022). Ricorda che:
dalla lista che ha ottenuto il maggior numero dei voti vengono tratti, nell'ordine progressivo con il quale sono elencati nelle sezioni della lista stessa, due Sindaci effettivi e due Sindaci supplenti; il rimanente Sindaco effettivo ed il restante Sindaco supplente vengono invece tratti dalle altre liste, nel rispetto della normativa vigente e secondo il meccanismo descritto nell'art. 14.4,

lett. b), dello Statuto sociale, da applicare distintamente a ciascuna delle sezioni in cui le altre liste sono articolate;
· la presidenza del Collegio Sindacale spetta al Sindaco effettivo nominato con le modalità previste dall'art. 14.4, lett. b), dello Statuto sociale (ossia al Sindaco effettivo tratto dalle liste di minoranza, secondo quanto richiesto dall'art. 148, comma 20bis del Testo Unico della Finanza).
Ricorda altresì che in sede di presentazione e deposito della lista n. 1, in data 2 maggio 2022, il medesimo Azionista Ministero dell'Economia e delle Finanze ha presentato alla Società la propria proposta da sottoporre all'odierna Assemblea per quanto riguarda il compenso dei membri effettivi del Collegio Sindacale, di cui al quarto argomento all'ordine del giorno, che prevede in particolare: per il Presidente del Collegio Sindacale: un compenso
pari a 80.000 euro annui lordi;
per ciascun altro Sindaco effettivo: un compenso pari a 70.000 euro annui lordi;
oltre al rimborso delle spese di viaggio e soggiorno sostenute in esecuzione dell'incarico, debitamente documentate.
La suddetta proposta presentata dall'Azionista Ministero dell'Economia e delle Finanze è stata tempestivamente pubblicata dalla Società sul sito internet aziendale, all'interno dell'apposita sezione dedicata alla presente Assemblea.
Passa quindi alla votazione separata sul terzo e quarto punto all'ordine del giorno.
VOTAZIONE 3° punto all'Ordine del Giorno
Ricorda che, in relazione al terzo punto all'ordine del giorno - Nomina del Collegio Sindacale - il voto potrà essere espresso a favore della Lista n. 1 ovvero della Lista n.2, entrambe indicate in precedenza, oppure potrà essere espresso voto "CONTRARIO" o "ASTENUTO" per respingere qualsiasi lista o astenersi.
Dà inizio alle operazioni di voto con riferimento al terzo punto all'ordine del giorno.
Invita quindi a esprimere il voto sul terzo punto all'ordine del giorno.
Il Rappresentante Designato dichiara di aver ricevuto istruzioni per tutte le azioni, tranne che per 15.100.000 azioni.
Il Presidente comunica quindi l'esito delle votazioni fornito dall'ufficio di Presidenza, sulla base delle informazioni testé pervenute dal Rappresentante Designato:
favorevoli alla lista 1 n. 840.579.502 azioni pari al 81,197% del capitale sociale rappresentato in Assemblea;
favorevoli alla lista 2 n. 193.866.498 azioni pari al 18,727% del capitale sociale rappresentato in Assemblea; - contrari n. 648.238 azioni pari al 0,063% del capitale sociale rappresentato in Assemblea; - astenuti n. 132.317 azioni pari al 0,013% del capitale sociale rappresentato in Assemblea; - non votanti n. 500 azioni pari al 0,000% del capitale sociale rappresentato in Assemblea. Dichiara che l'elenco nominativo dei votanti a favore della Lista n. 1 o della Lista n. 2, dei contrari e degli astenuti, con l'indicazione dei relativi voti, nonché dei non votanti, sarà allegato al verbale della presente assemblea. Risultano pertanto eletti · Mauro Lonardo, nato a Roma il 16 aprile 1969, al quale, come primo candidato della lista di minoranza, spetta la Presidenza del Collegio Sindacale; Gianluigi Fiorendi, nato a Mozzo (Bergamo) il 25 marzo 1949, Sindaco effettivo; Serena Gatteschi, nata ad Arezzo il 25 settembre 1972, Sindaco effettivo; Antonio Santi, nato a Roma il 14 ottobre 1977, Sindaco supplente; Francesco Fallacara, nato a Bari il 14 giugno 1964, Sindaco supplente; Sonia Ferrero, nata a Torino il 19 gennaio 1971, Sindaco supplente. Il collegio sindacale scadrà con l'approvazione del bilancio al 31/12/2024. Rinvia alla documentazione già pubblicata circa gli incarichi di amministrazione e controllo ricoperti presso altre società, da parte dei sindaci eletti, rispetto alla quale non risultano aggiornamenti. Esprime, a nome del Consiglio di Amministrazione e di tutta la Società, un ringraziamento ed un saluto ai membri del Collegio uscente per l'impegno, la capacità professionale e l'apporto costruttivo di cui, nello scrupoloso rispetto della distinzione dei ruoli, hanno costantemente dato prova in questi anni nell'espletamento del loro mandato. VOTAZIONE 4° punto all'Ordine del Giorno Avvalendosi in tal caso dei poteri conferiti dall'articolo 10.1 del Regolamento assembleare, in assenza di proposte formulate dal Consiglio di Amministrazione, mette quindi in votazione la proposta di deliberazione presentata dall'Azionista Ministero dell'Economia e delle Finanze in merito al quarto punto all'ordine del giorno Determinazione del compenso dei membri effettivi del Collegio Sindacale - sottoponendo pertanto all'approvazione dell'Assemblea la seguente deliberazione:
MAKKE
"L'Assemblea di Poste Italiane S.p.A., esaminata la

relazione del consiglio di amministrazione e tenuto conto di quanto previsto in particolare dall'art. 25.1 dello Statuto Sociale,
di determinare come segue il compenso dei membri effettivi del Collegio Sindacale: un compenso fisso di 80.000 euro lordi annui per il Presidente del Collegio Sindacale e 70.000 euro lordi annui per ciascuno degli altri Sindaci effettivi, oltre al rimborso delle spese di viaggio e soggiorno sostenute in esecuzione dell'incarico, debitamente documentate."
Dà inizio alle operazioni di voto con riferimento al quarto punto all'ordine del giorno e invita a esprimere il voto sul quarto punto all'ordine del giorno.
Il Rappresentante Designato dichiara di aver ricevuto istruzioni per tutte le azioni, tranne che per 46.884 azioni. Il Presidente comunica quindi l'esito delle votazioni fornito dall'ufficio di Presidenza, sulla base delle informazioni testé pervenute dal Rappresentante Designato:
presenti n. 1.352 azionisti per n. 1.050.280.171 azioni tutte ammesse al voto, pari al 80,413% del capitale sociale; - favorevoli n. 1.050.123.986 azioni pari al 99,985% del capitale sociale rappresentato in Assemblea;
contrari n. 132.181 azioni pari al 0,013% del capitale sociale rappresentato in Assemblea;
astenuti n. 24.004 azioni pari al 0,002% del capitale sociale rappresentato in Assemblea;
non votanti n. 0 azioni pari al 0% del capitale sociale rappresentato in Assemblea.
La proposta è approvata.
Il Presidente comunica che il Prof. Borrè abbandona la riunione.
Votazione su 5°, 6°, 7° e 8° punto OdG Prima di passare alla votazione separata sul quinto, il sesto, il settimo e l'ottavo punto all'ordine del giorno, ricorda che si tratta di argomenti tra loro strettamente connessi ed inerenti le varie deliberazioni da adottare in merito ai temi di remunerazione.
Ricorda altresì che (i) ai sensi dell'art. 123-ter, comma 3-ter, del Testo Unico della Finanza la deliberazione dell'Assemblea sulla prima sezione della relazione sulla politica di remunerazione all'ordine del giorno – ha carattere vincolante, mentre (ii) ai sensi dell'art. 123-ter, comma 6, del Testo Unico della Finanza la deliberazione dell'Assemblea sulla seconda sezione della relazione sulla politica di remunerazione, concernente i compensi corrisposti nel precedente esercizio - di cui al sesto punto all'ordine del giorno - ha carattere non vincolante.
Passa quindi alla votazione separata sul quinto, sesto,
settimo e ottavo punto all'ordine del giorno.
Secondo quanto previsto dall'articolo 10.1 del Regolamento assembleare, sottopone quindi la seguente proposta di deliberazione sul quinto punto all'ordine del giorno -Relazione sulla politica in materia di remunerazione per l'esercizio 2022 - conforme a quella contenuta nella Relazione illustrativa del Consiglio di Amministrazione:
"L'Assemblea di Poste Italiane S.p.A.
la relazione sulla politica in materia di remunerazione per l'esercizio 2022 – comprensiva delle linee guida sulla politica in materia di remunerazione e incentivazione del Patrimonio BancoPosta, riportate in allegato alla relazione sulla politica di remunerazione - che illustra (i) la politica della Società in materia di remunerazione dei componenti degli organi di amministrazione, del direttore generale e degli altri dirigenti con responsabilità strategiche e dei componenti degli organi di controllo, nonché (ii) le procedure utilizzate per l'adozione e l'attuazione di tale politica."
Il Presidente dà inizio alle operazioni di voto con riferimento al quinto punto all'ordine del giorno e invita quindi a esprimere il voto sul quinto punto all'ordine del giorno.
Il Rappresentante Designato dichiara di aver ricevuto istruzioni per tutte le azioni - tranne che per 46.884 azioni dell'Economia e delle Finanze ha espresso voto favorevole sul 5° punto all'ordine del giorno, ritenendo altresì di formulare la seguente dichiarazione: ""Con riferimento al punto 5 all'ordine del giorno, il Ministero dell'economia e delle finanze, delega il Rappresentante Designato ad esprimere voto favorevole rilasciando la seguente dichiarazione in Assemblea: "Il Ministero dell'economia e delle finanze esprime voto favorevole in merito alla prima sezione della Relazione sulla politica in materia di remunerazione, così come predisposta e approvata dal Consiglio di Amministrazione, ad eccezione dell'aumento dei compensi per i comitati endoconsiliari, che potrà essere sottoposto nuovamente alla deliberazione assembleare il prossimo anno, in occasione della scadenza del mandato, che potrà determinare una revisione complessiva dei compensi da riconoscere al Consiglio di Amministrazione"."".
Il Presidente comunica quindi l'esito delle votazioni fornito dall'ufficio di Presidenza, sulla base delle informazioni testé pervenute dal Rappresentante Designato: - presenti n. 1.352 azionisti per n. 1.050.280.171 azioni tutte ammesse al voto, pari al 80,413% del capitale sociale; - favorevoli n. 1.045.021.664 azioni pari al 99,499% del
capitale sociale rappresentato in Assemblea;
contrari n. 5.189.731 azioni pari al 0,494% del capitale sociale rappresentato in Assemblea;
astenuti n. 68.776 azioni pari al 0,007% del capitale sociale rappresentato in Assemblea;
non votanti n. 0 azioni pari al 0% del capitale sociale rappresentato in Assemblea.
La proposta è approvata.
VOTAZIONE 6° punto all'Ordine del Giorno Secondo quanto previsto dall'articolo 10.1 del Regolamento assembleare, sottopone quindi la seguente proposta di deliberazione sul sesto punto all'ordine del giorno e Relazione sui compensi corrisposti nell'esercizio 2021 conforme a quella contenuta nella Relazione illustrativa del Consiglio di Amministrazione:
"L'Assemblea di Poste Italiane S.p.A.
sulla Relazione sui compensi corrisposti nel corso dell'esercizio 2021, che sono riportati (i) nominativamente, per i componenti degli organi di amministrazione e di controllo e il direttore generale, e (ii) in forma aggregata, per i dirigenti con responsabilità strategiche." Dà inizio alle operazioni di voto con riferimento al sesto punto all'ordine del giorno, ricordando di nuovo che ai sensi dell'art. 123-ter, comma 6, del TUF, la presente deliberazione non è vincolante.
Invita quindi a esprimere il voto sul sesto punto all'ordine del giorno.
Il Rappresentante Designato dichiara di aver ricevuto istruzioni per tutte le azioni, tranne che per 46.884 azioni. Il Presidente comunica quindi l'esito delle votazioni fornito dall'ufficio di Presidenza, sulla base delle informazioni testé pervenute dal Rappresentante Designato:
presenti n. 1.352 azionisti per n. 1.050.280.171 azioni tutte ammesse al voto, pari al 80,413% del capitale sociale;
favorevoli n. 1.048.219.730 azioni pari al 99,803% del capitale sociale rappresentato in Assemblea;
contrari n. 2.042.977 azioni pari al 0,195% del capitale sociale rappresentato in Assemblea;
astenuti n. 17.464 azioni pari al 0,002% del capitale sociale rappresentato in Assemblea;
non votanti n. 0 azioni pari al 0% del capitale sociale rappresentato in Assemblea.
La proposta è approvata.
VOTAZIONE 7° punto all'Ordine del Giorno
Secondo quanto previsto dall'articolo 10.1 del Regolamento assembleare, sottopone quindi la seguente proposta di deliberazione sul settimo punto all'ordine del giorno Piani di incentivazione basati su strumenti finanziari conforme a quella contenuta nella Relazione illustrativa del

"L'Assemblea di Poste Italiane S.p.A., esaminata la relazione illustrativa del Consiglio di Amministrazione e il documento informativo sui Piani predisposto ai sensi dell'art. 84-bis, comma 1, della Deliberazione Consob 14 maggio 1999, n. 11971 e successive modifiche ed integrazioni,
di approvare i Piani di incentivazione basati su strumenti finanziari, le cui caratteristiche sono descritte nel documento informativo predisposto ai sensi dell'art. 84-bis, comma 1, della Deliberazione Consob 14 maggio 1999, n. 11971 e successive modifiche ed integrazioni e messo a disposizione del pubblico presso la sede sociale, sul meccanismo di stoccaggio autorizzato "eMarket STORAGE" () e sul sito internet della Società;
di attribuire al Consiglio di Amministrazione, con facoltà di subdelega, tutti i poteri occorrenti alla concreta attuazione dei Piani, da esercitare nel rispetto di quanto indicato nel relativo documento informativo. A tal fine, il Consiglio di Amministrazione potrà provvedere, a titolo esemplificativo e non esaustivo, alla esecuzione di tali Piani nonché all'approvazione dei regolamenti di attuazione dei Piani stessi."
Dà inizio alle operazioni di voto con riferimento al settimo punto all'ordine del giorno e invita quindi a esprimere il voto sul settimo punto all'ordine del giorno.
Il Rappresentante Designato dichiara di aver ricevuto istruzioni per tutte le azioni, tranne che per 46.884 azioni. Il Presidente comunica quindi l'esito delle votazioni fornito dall'ufficio di Presidenza, sulla base delle informazioni testé pervenute dal Rappresentante Designato:
presenti n. 1.352 azionisti per n. 1.050.280.171 azioni tutte ammesse al voto, pari al 80,413% del capitale sociale;
favorevoli n. 1.047.909.824 azioni pari al 99,774% del capitale sociale rappresentato in Assemblea;
contrari n. 2.260.637 azioni pari al 0,216% del capitale sociale rappresentato in Assemblea;
astenuti n. 3.710 azioni pari al 0,000% del capitale sociale rappresentato in Assemblea;
non votanti n. 106.000 azioni pari al 0,010% del capitale sociale rappresentato in Assemblea.
La proposta è approvata.
VOTAZIONE 8° punto all'Ordine del Giorno
Secondo quanto previsto dall'articolo 10.1 del Regolamento assembleare, sottopone quindi la seguente proposta di deliberazione sull'ottavo punto all'ordine del giorno v Autorizzazione all'acquisto e alla disposizione di azioni proprie. Deliberazioni inerenti e conseguenti - conforme a quella contenuta nella Relazione illustrativa del Consiglio
di Amministrazione:
"L'Assemblea di Poste Italiane S.p.A., esaminata la relazione illustrativa del Consiglio di Amministrazione, dolihera
1) di autorizzare il Consiglio di Amministrazione - ai sensi e per gli effetti dell'art. 2357 del codice civile – a procedere all'acquisto di azioni della Società, in una o più volte, per un periodo di diciotto mesi dalla data della presente delibera, per il perseguimento delle finalità di cui alla relazione illustrativa del Consiglio di Amministrazione all'odierna Assemblea relativa al presente punto all'ordine del giorno, nei termini e alle condizioni di seguito precisati:
· il numero massimo di azioni da acquistare è pari a n. 2,6 milioni di azioni ordinarie della Società, rappresentative dello 0,20% circa del capitale sociale di Poste Italiane S.p.A., che ammonta attualmente a euro 1.306.110.000,00 suddiviso in n. 1.306.110.000 azioni ordinarie prive dell'indicazione del valore nominale, per un esborso complessivo fino a 40 milioni di euro; gli acquisti dovranno essere effettuati nei limiti degli utili distribuibili e delle riserve disponibili risultanti dall'ultimo bilancio regolarmente approvato;
· gli acquisti dovranno essere effettuati ad un prezzo che sarà individuato di volta in volta, avuto riguardo alla modalità prescelta per l'effettuazione dell'operazione e nel rispetto delle eventuali prescrizioni regolamentari, anche comunitarie, ad un corrispettivo che non sia superiore al prezzo più elevato tra il prezzo dell'ultima operazione indipendente e il prezzo dell'offerta indipendente più elevata corrente nelle sedi di negoziazione dove viene effettuato l'acquisto, fermo restando che tale prezzo non dovrà in ogni caso discostarsi in diminuzione o in aumento di oltre il 10% rispetto al prezzo di riferimento registrato dal titolo Poste Italiane S.p.A. nella seduta del Mercato Telematico Azionario, organizzato e gestito da Borsa Italiana S.p.A., del giorno precedente ogni singola operazione;
qli acquisti dovranno essere effettuati in modo da assicurare la parità di trattamento tra gli Azionisti e secondo le modalità previste dalla normativa, anche comunitaria, di riferimento e comunque secondo le modalità previste dall'art. 144-bis, comma 1, del Regolamento Emittenti :

all'eventuale riacquisto delle azioni stesse in misura tale per cui le azioni proprie detenute dalla Società e, se del caso, dalle società dalla stessa controllate, non superino il limite stabilito dall'autorizzazione di cui al precedente punto 1. Gli atti di disposizione e/o utilizzo delle azioni proprie in portafoglio potranno avvenire per il perseguimento delle finalità di cui alla relazione illustrativa del Consiglio di Amministrazione all'odierna Assemblea relativa al presente punto all'ordine del giorno, nei termini e alle condizioni di seguito precisati:
· le azioni proprie saranno destinate a servire i piani di incentivazione descritti in narrativa (vale a dire (i) il piano di incentivazione a lungo termine "ILT Performance Share" e (ii) il piano, basato su strumenti finanziari, per il personale più rilevante del Patrimonio BancoPosta) e tali azioni saranno assegnate con le modalità e nei termini indicati dai regolamenti dei piani stessi;
la vendita o gli altri atti dispositivi delle azioni proprie in portafoglio che dovessero residuare una volta effettuata l'assegnazione prevista dai piani di incentivazione, potranno avvenire con le modalità ritenute più opportune e rispondenti all'interesse della Società e, in ogni caso, nel rispetto della normativa, anche comunitaria, di riferimento;
la vendita o gli altri atti dispositivi di azioni proprie in portafoglio che dovessero residuare una volta effettuata l'assegnazione prevista dai piani di incentivazione, potranno avvenire secondo i termini e le condizioni di volta in volta stabiliti dal Consiglio di Amministrazione o dai soggetti da esso delegati, in conformità alle finalità e ai criteri di cui alla presente autorizzazione, fermo in ogni caso il rispetto dei limiti eventualmente previsti dalla normativa, anche comunitaria, di riferimento:
Dà inizio alle operazioni di voto con riferimento all'ottavo punto all'ordine del giorno e invita quindi a esprimere il voto sull'ottavo punto all'ordine del giorno.
Il Rappresentante Designato dichiara di aver ricevuto istruzioni per tutte le azioni, tranne che per 46.884 azioni. Il Presidente comunica quindi l'esito delle votazioni fornito dall'ufficio di Presidenza, sulla base delle informazioni testé pervenute dal Rappresentante Designato:
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cinquantasette pagine e fin qui della cinquantottesima di quindici fogli. Di tale verbale prima della sottoscrizione ho dato lettura
alla comparente che lo approva e con me Notaio lo sottoscrive essendo le ore 17,00.
F.ti: Maria Bianca FARINA – dr. Nicola ATLANTE, Notaio. Segue copia degli allegati A - B - C - D - E - F - G - H - I - L - M - N - O - P e Q firmati a norma di legge.
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