Pre-Annual General Meeting Information • Jun 21, 2022
Pre-Annual General Meeting Information
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RELAZIONE DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE SUL PRIMO ARGOMENTO ALL'ORDINE DEL GIORNO
Bilancio di esercizio al 31 dicembre 2021. Relazioni del Consiglio di Amministrazione, del Collegio Sindacale e della Società di revisione. Deliberazioni relative. Presentazione del bilancio consolidato al 31 dicembre 2021.
in apposito fascicolo che sarà messo a disposizione del pubblico presso la sede sociale e sul sito internet della Società nei termini di legge, cui pertanto si fa rinvio, sono contenuti (i) il progetto di bilancio di esercizio di Poste Italiane S.p.A. al 31 dicembre 2021 - comprendente il Rendiconto separato del Patrimonio BancoPosta (costituito dalla Società con effetto dal 2 maggio 2011, con delibera dell'assemblea straordinaria degli azionisti del 14 aprile 2011 e il cui funzionamento è disciplinato da apposito regolamento disponibile sul sito della Società www.posteitaliane.it) – che chiude con un utile netto di 797 milioni di euro, e (ii) il bilancio consolidato del Gruppo Poste al 31 dicembre 2021, che chiude con un risultato netto di 1.580 milioni di euro, approvati dal Consiglio di Amministrazione in data 22 marzo 2022. Tenuto conto di quanto precede, Vi sottoponiamo pertanto la seguente
L'Assemblea di Poste Italiane S.p.A.:

• • preso atto del bilancio consolidato al 31 dicembre 2021 con le relative relazioni del Consiglio di Amministrazione e della Società di revisione legale;
di approvare il bilancio di esercizio al 31 dicembre 2021 di Poste Italiane S.p.A., comprendente il Rendiconto separato del Patrimonio BancoPosta.

si ricorda preliminarmente che la politica dei dividendi adottata dalla Società — quale precedentemente approvata dal Consiglio di Amministrazione nel corso del 2018 e del 2019 – prevede la distribuzione del dividendo annuale in due soluzioni: una tranche a titolo di acconto ed una tranche a titolo di saldo.
In aggiunta a quanto sopra, si ricorda che nello scorso mese di marzo 2022 il Consiglio di Amministrazione - nell'ambito dell'aggiornamento del Piano Strategico "2024 Sustain & Innovate" – ha altresì aggiornato la suddetta politica dei dividendi, prevedendo un aumento del dividendo a valere sull'esercizio 2021 del 21% rispetto all'esercizio precedente e un ulteriore aumento negli anni successivi fino al 2024 pari al 7% annuo.
Alla luce di quanto precede, il Consiglio di Amministrazione, nella seduta del 10 novembre 2021, ha deliberato, ai sensi dell'art. 2433-bis del codice civile e dell'art. 26.3 dello Statuto sociale, la distribuzione di un acconto sul dividendo dell'esercizio 2021 pari a 0,185 euro per azione (per complessivi 240,6 milioni di euro circa), che è stato posto in pagamento, al lordo delle eventuali ritenute di legge, a decorrere dal 24 novembre 2021.
In considerazione dell'importo dell'acconto sul dividendo già distribuito e tenuto conto che l'utile netto consolidato del Gruppo Poste Italiane relativo all'esercizio 2021 risulta pari a circa 1.580 milioni di euro, in coerenza con la politica di distribuzione dei dividendi pattuita, si propone la distribuzione di un saldo del dividendo pari a 0,405 euro per azione, da mettere in pagamento nel mese di giugno 2022, secondo le date comunicate al mercato in data 26 gennaio 2022 in occasione del calendario degli eventi societari dell'anno 2022 e, precisamente: (i) 22 giugno 2022, quale data di pagamento, (ii) 20 giugno 2022,

quale "data stacco", e (iii) 21 giugno 2022, quale record date (ossia data di legittimazione al pagamento del dividendo stesso).
In tal modo il dividendo complessivo relativo all'esercizio 2021 risulta ammontare a 0,590 euro per azione, in aumento del 21% rispetto al dividendo di 0,486 euro per azione relativo all'esercizio 2020 ed in linea quindi con la sopra indicata politica dei dividendi.
Tenuto altresì conto che l'utile netto civilistico di Poste Italiane S.p.A. relativo all'esercizio 2021, disponibile per la distribuzione, ammonta a circa 592 milioni di euro, al fine di consentire la distribuzione del saldo del dividendo sopra indicato si prevede di utilizzare, in aggiunta all'utile civilistico, una somma riveniente dalla parziale distribuzione delle riserve distribuibili (la cui consistenza al 31 dicembre 2021 è pari a circa 676,5 milioni di euro), per un ammontare che sarà determinato al momento del pagamento del saldo del dividendo medesimo, sulla base delle azioni in circolazione alla data di "stacco cedola".
Tutto ciò premesso, considerato che:
sottoponiamo alla Vostra approvazione la seguente
L'Assemblea di Poste Italiane S.p.A., esaminata la relazione illustrativa del Consiglio di Amministrazione,
delibera

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siete stati convocati per discutere e deliberare in merito al rinnovo del Collegio Sindacale, il cui mandato scade in coincidenza con l'approvazione del bilancio dell'esercizio 2021.
In proposito si ricorda che, secondo le previsioni dell'art. 25 dello Statuto sociale, nonché della normativa vigente:
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il secondo dei Sindaci supplenti tratto dalla stessa lista. Qualora successivamente si renda necessario sostituire l'altro Sindaco tratto dalla lista che ha ottenuto il maggior numero dei voti, subentra in ogni caso l'ulteriore Sindaco supplente tratto dalla medesima lista.
Si ricorda inoltre che i candidati alla carica di Sindaco devono essere in possesso (i) dei requisiti di onorabilità e professionalità previsti, relativamente ai sindaci delle società con azioni quotate, dal Decreto del Ministro della giustizia n. 162 del 30 marzo 2000, quali integrati dalle disposizioni dell'art. 25.1 dello statuto sociale, nonché (ii) degli ulteriori requisiti indicati dalla normativa, anche regolamentare, vigente (tra cui il Decreto del Ministro dell'economia e delle finanze n. 169 del 23 novembre 2020, recante il "Regolamento in materia di requisiti e criteri di idoneità allo svolgimento dell'incarico degli esponenti aziendali delle banche, degli intermediari finanziari, dei confidi, degli istituti di moneta elettronica, degli istituti di pagamento e dei sistemi di garanzia dei depositanti", di seguito anche "D.M. 169/2020") e dalle Disposizioni di Vigilanza di Banca d'Italia applicabili a Poste Italiane.
Per quanto riguarda le situazioni di ineleggibilità e i limiti al cumulo degli incarichi di amministrazione e controllo che possono essere ricoperti da parte dei componenti il Collegio Sindacale trovano applicazione, rispettivamente, le disposizioni di cui:
(iii) agli artt. 17 e seguenti del D.M. 169/2020; nonché
(iv) alle ulteriori disposizioni di legge e di regolamento applicabili alla Società.
Ai fini della presentazione delle candidature, si invitano gli Azionisti a prendere visione anche (i) delle raccomandazioni in materia di indipendenza dei componenti dell'organo di controllo contenute nel Codice italiano di Corporate Governance (edizione gennaio 2020), nonché (ii) degli appositi "Orientamenti agli Azionisti sulla composizione quali-quantitativa del nuovo Collegio Sindacale", approvati in data 13 aprile 2022 dal Collegio Sindacale in scadenza e disponibili nella sezione del sito internet della Società dedicata alla presente Assemblea.
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Le liste dovranno essere depositate a cura degli azionisti mediante invio all'indirizzo di posta elettronica certificata [email protected], entro il venticinquesimo giorno precedente la data dell'Assemblea (ossia entro il 2 maggio 2022); in occasione del deposito delle liste dovranno essere altresì fornite informazioni che consentano l'identificazione di coloro che procedono alla relativa presentazione.
Le liste devono essere corredate da:
A

Le liste, unitamente alla predetta documentazione a corredo, saranno messe a disposizione del pubblico a cura della Società, almeno ventuno giorni prima della data dell'Assemblea (ossia entro il 6 maggio 2022), presso la sede sociale e sul sito internet della Società, nella sezione dedicata all'Assemblea.
Si segnala che, ai sensi dell'art. 144-sexies, comma 5, del Regolamento Emittenti Consob, nel caso in cui alla data di scadenza del termine previsto per il deposito delle liste sia stata depositata una sola lista - ovvero siano state depositate soltanto liste presentate da Soci che abbiano tra loro rapporti di collegamento (individuati in base alle previsioni dell'art. 144quinquies del Regolamento Emittenti Consob) — potranno essere presentate liste fino al terzo giorno successivo alla scadenza del termine sopra indicato (ossia fino al 5 maggio 2022). In tale caso le liste potranno essere presentate da parte di Azionisti che, da soli o insieme ad altri Azionisti, risultino titolari di almeno lo 0,25% del capitale sociale.
Signori Azionisti, siete pertanto invitati a votare una lista tra quelle che verranno presentate, depositate e rese pubbliche in conformità alle indicate disposizioni normative e statutarie.

Determinazione del compenso spettante ai membri effettivi del Collegio Sindacale.
siete stati convocati per discutere e deliberare in merito alla individuazione della misura della retribuzione dei membri effettivi del Collegio Sindacale, alla cui nomina la presente Assemblea è chiamata a provvedere in separato e precedente punto all'ordine del giorno. Difatti, secondo quanto disposto dall'art. 2402 cod. civ. e dall'art. 25.1 dello Statuto sociale, all'atto della nomina del Collegio Sindacale l'Assemblea provvede a determinare la retribuzione annuale spettante ai Sindaci effettivi per l'intero periodo di durata del relativo ufficio.
Si ricorda che i compensi del Collegio Sindacale in scadenza sono stati fissati dall'Assemblea ordinaria del 28 maggio 2019 in 80.000 euro lordi annui per il Presidente ed in 70.000 euro lordi annui per gli altri Sindaci effettivi.
Si sottolinea che, con riguardo alla remunerazione dei Sindaci, l'art. 5, Raccomandazione n. 30, del Codice di Corporate Governance raccomanda che essa sia adeguata "alla competenza, alla professionalità e all'impegno richiesti dalla rilevanza del ruolo ricoperto e alle caratteristiche dimensionali e settoriali dell'impresa e alla sua situazione".
Il Consiglio di Amministrazione si astiene dal formulare specifiche proposte sul presente argomento all'ordine del giorno e invita, pertanto, l'Assemblea a determinare - sulla base delle proposte presentate dagli Azionisti (secondo termini e modalità al riguardo indicate nell'avviso di convocazione della presente Assemblea, e in ogni caso con congruo anticipo rispetto alla data dell'Assemblea) – il compenso spettante ai membri effettivi del Collegio Sindacale.

RELAZIONE DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE SUL QUINTO ARGOMENTO ALL'ORDINE DEL GIORNO
Relazione sulla politica in materia di remunerazione per l'esercizio 2022.
la relazione sulla politica in materia di remunerazione per l'esercizio 2022 è stata predisposta sulla base di quanto indicato nell'art. 123-ter del Decreto Legislativo 24 febbraio 1998, n. 58 e nell'art. 84-quater della Deliberazione Consob 14 maggio 1999, n. 11971 e successive modifiche ed integrazioni.
Secondo quanto previsto dai commi 3, 3-bis e 3-ter dell'art. 123-ter del Decreto Legislativo 24 febbraio 1998, n. 58, l'Assemblea è chiamata ad approvare, con deliberazione vincolante, la relazione sulla politica di remunerazione, che illustra (i) la politica della Società in materia di remunerazione dei componenti degli organi di amministrazione, del direttore generale e degli altri dirigenti con responsabilità strategiche, con riferimento all'esercizio 2022, e, fermo restando quanto previsto dall'articolo 2402 del codice civile, dei componenti degli organi di controllo, nonché (ii) le procedure utilizzate per l'adozione e l'attuazione di tale politica.
In allegato alla relazione sulla politica in materia di remunerazione è riportato un documento ~ redatto ai sensi della Circolare Banca d'Italia n.285, Parte Prima, Titolo IV, Capitolo 2 del 17 dicembre 2013, e delle EBA guidelines ed EBA Regulatory Technical Stantard (RTS) tempo per tempo vigenti e sottoposto anch'esso alla deliberazione vincolante dell'Assemblea – in cui viene descritta la politica di remunerazione e incentivazione del personale facente capo al Patrimonio BancoPosta. Si segnala altresì che, dalle verifiche svolte sulle modalità di attuazione delle prassi rispetto alla politica di remunerazione ed incentivazione del personale facente capo al Patrimonio BancoPosta vigente per il 2021, è emerso un generale livello di adeguatezza.

La relazione sulla politica in materia di remunerazione, unitamente all'allegato relativo alle linee guida sulle politiche di remunerazione e incentivazione del Patrimonio BancoPosta, è riportata in apposito documento – denominato "Relazione sulla politica in materia di remunerazione 2022 e sui compensi corrisposti 2021" - messo a disposizione contestualmente alla presente relazione e al quale si rinvia.
Tutto ciò premesso, sottoponiamo alla Vostra approvazione la seguente
L'Assemblea di Poste Italiane S.p.A. approva la relazione sulla politica in materia di remunerazione per l'esercizio 2022 – comprensiva delle linee guida sulla politica in materia di remunerazione e incentivazione del Patrimonio BancoPosta, riportate in allegato alla relazione sulla politica di remunerazione – che illustra (i) la politica della Società in materia di remunerazione dei componenti degli organi di amministrazione, del direttore generale e degli altri dirigenti con responsabilità strategiche e dei componenti degli organi di controllo, nonché (ii) le procedure utilizzate per l'adozione e l'attuazione di tale politica.
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la relazione sui compensi corrisposti nell'esercizio 2021 è stata predisposta sulla base di quanto indicato nell'art. 123-ter del Decreto Legislativo 24 febbraio 1998, n. 58 e nell'art. 84-quater della Deliberazione Consob 14 maggio 1999, n. 11971 e successive modifiche ed integrazioni.
Secondo quanto previsto dal quarto e dal sesto comma dell'art. 123-ter del Decreto Legislativo 24 febbraio 1998, n. 58, l'Assemblea è chiamata a deliberare, in senso favorevole o contrario, sulla Relazione sui compensi corrisposti relativamente all'esercizio 2021, che sono indicati (i) nominativamente, per i componenti degli organi di amministrazione e di controllo e il direttore generale, e (ii) in forma aggregata, per i dirigenti con responsabilità strategiche. La deliberazione non è vincolante.
La relazione sui compensi corrisposti nell'esercizio 2021 è riportata in apposito documento – denominato "Relazione sulla politica in materia di remunerazione 2022 e sui compensi corrisposti 2021" – messo a disposizione contestualmente alla presente relazione e al quale si rinvia.
Tutto ciò premesso, sottoponiamo alla Vostra approvazione la seguente
L'Assemblea di Poste Italiane S.p.A. delibera in senso favorevole sulla Relazione sui compensi corrisposti nel corso dell'esercizio 2021, che sono riportati (i) nominativamente, per i componenti degli organi di amministrazione e di controllo e il direttore generale, e (ii) in forma aggregata, per i dirigenti con responsabilità strategiche.

siete stati convocati in sede ordinaria per discutere e deliberare – secondo quanto indicato dall'art. 114-bis, comma 1, del Decreto Legislativo 24 febbraio 1998, n. 58 - in merito all'approvazione dei seguenti Piani di incentivazione basati su strumenti finanziari, i cui schemi sono stati definiti dal Consiglio di Amministrazione, su proposta del Comitato Remunerazioni.
In particolare, si tratta dei seguenti sistemi incentivanti (insieme anche i "Piani"):
Si segnala che entrambi i Piani prevedono l'attribuzione di Diritti a ricevere Azioni di Poste Italiane S.p.A. a favore dei beneficiari.
Per tale motivo, entrambi i Piani risultano qualificabili quali piani di compenso basati su strumenti finanziari ai sensi dell'art. 114-bis, comma 1, del Decreto Legislativo 24 febbraio 1998, n. 58.
In base a quanto previsto dall'art. 84-bis, comma 1, della Deliberazione Consob 14 maggio 1999, n. 11971 e successive modifiche ed integrazioni, le caratteristiche dei Piani sono descritte in dettaglio in un apposito documento informativo messo a disposizione contestualmente alla presente relazione e al quale si rinvia.
Tutto ciò premesso, sottoponiamo alla Vostra approvazione la seguente
Proposta

L'Assemblea di Poste Italiane S.p.A., esaminata la relazione illustrativa del Consiglio di Amministrazione e il documento informativo sui Piani predisposto ai sensi dell'art. 84-bis, comma 1, della Deliberazione Consob 14 maggio 1999, n. 11971 e successive modifiche ed integrazioni,
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Autorizzazione all'acquisto e alla disposizione di azioni proprie. Deliberazioni inerenti e conseguenti
siete stati convocati per discutere e deliberare in merito al rilascio al Consiglio di Amministrazione di un'autorizzazione all'acquisto e alla disposizione di azioni proprie della Società, secondo quanto previsto dagli artt. 2357 e 2357-ter del codice civile, per le finalità, nei termini e con le modalità di seguito indicate.
La richiesta di autorizzazione è volta ad attribuire al Consiglio di Amministrazione la facoltà di acquistare e disporre di azioni proprie della Società, nel rispetto della normativa, anche comunitaria, di riferimento, per adempiere agli obblighi derivanti dalla remunerazione variabile da corrispondersi in azioni di Poste Italiane destinata ad Amministratori e dipendenti del gruppo Poste Italiane S.p.A. ("Poste Italiane" o la "Società").
Più precisamente, le azioni proprie saranno destinate a servire i "Piani di Incentivazione", vale a dire:
In particolare il piano di incentivazione a lungo termine "ILT Performance Share" ha l'obiettivo di rafforzare il collegamento della componente variabile della remunerazione alla strategia di medio-lungo termine del gruppo Poste Italiane, in linea con il budget e gli obiettivi del Piano Strategico "2024 Sustain & Innovate Plus", su un orizzonte temporale pluriennale. Tale piano prevede l'utilizzo di azioni ordinarie di Poste Italiane e, attraverso la
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previsione di adeguati periodi di indisponibilità delle medesime, garantisce un costante allineamento tra gli interessi dei beneficiari e quelli degli azionisti, favorendo la fidelizzazione delle risorse chiave della Società e del gruppo Poste Italiane. I beneficiari sono l'Amministratore Delegato e Direttore Generale della Società e le "risorse chiave", dirigenti e quadri, del gruppo Poste Italiane che svolgono funzioni rilevanti per l'esecuzione delle direttrici del Piano Strategico "2024 Sustain & Innovate Plus".
Con riferimento al piano basato su strumenti finanziari per il personale più rilevante del Patrimonio BancoPosta, ivi incluso l'Amministratore Delegato e Direttore Generale, coerentemente con la normativa di riferimento, l'obiettivo è quello di collegare la remunerazione alla strategia del Patrimonio BancoPosta. Tale piano rappresenta, inoltre, uno strumento utile a rafforzare l'attenzione alla creazione di valore, alla gestione per obiettivi e favorire la continuità del management nel lungo periodo generando un effetto di retention, alla cultura dell'integrazione e dell'efficienza nonché a ingaggiare i responsabili dei progetti strategici.
Sulla base delle esigenze sopradescritte l'operazione di acquisto di azioni proprie potrà riguardare un numero di azioni fino ad un massimo di n. 2,6 milioni di azioni proprie, per un controvalore massimo pari a 40 milioni di euro.
Qualora, una volta effettuata l'assegnazione prevista dai piani di incentivazione, residuino azioni proprie in eccedenza, le stesse potranno essere alienate secondo i termini e le condizioni di volta in volta stabiliti dal Consiglio di Amministrazione o dai soggetti da esso delegati, fermo in ogni caso il rispetto dei limiti eventualmente previsti dalla normativa vigente.
Si ricorda altresì che nel febbraio 2019 la Società aveva effettuato un primo programma di acquisto di azioni proprie – autorizzato dall'Assemblea degli Azionisti del 29 maggio 2018 per un numero massimo di 65,3 milioni di azioni e per un controvalore massimo di euro 500 milioni – nell'ambito del quale ha acquistato un totale di n. 5.257.965 azioni per un controvalore di euro 39.999.993,98.
Le azioni proprie attualmente in possesso di Poste Italiane, dopo la consegna nel corso del 2021 al personale Banco Posta di n. 25.044 azioni nell'ambito di piani di incentivazione a breve e lungo termine, ammontano a n. 5.232.921 azioni, sufficienti a coprire il fabbisogno

derivante dai piani di incentivazione assegnati fino al 2021, rendendo necessario procedere con nuovi acquisti di azioni proprie.
Si propone che l'Assemblea autorizzi l'acquisto di azioni proprie, in una o più volte, sino al limite massimo di n. 2,6 milioni di azioni ordinarie della Società, rappresentative dello 0,20% circa del capitale sociale di Poste Italiane, che ammonta attualmente a euro 1.306.110.000,00 suddiviso in n. 1.306.110.000 azioni ordinarie prive dell'indicazione del valore nominale, e per un esborso complessivo fino a 40 milioni di euro.
Ai sensi dell'art. 2357, comma 1, del codice civile, le operazioni di acquisto saranno effettuate nei limiti degli utili distribuibili e delle riserve disponibili risultanti dall'ultimo bilancio regolarmente approvato. Si informa in proposito che le riserve disponibili risultanti dal progetto di bilancio al 31 dicembre 2021 di Poste Italiane, sottoposto all'approvazione della presente Assemblea, ammontano ad un importo complessivo di circa 501 milioni di euro, una volta deliberata la distribuzione di dividendi.
L'autorizzazione include la facoltà di disporre, in una o più volte, di tutte o parte delle azioni in portafoglio, anche prima di aver esaurito il quantitativo massimo di azioni acquistabile, nonché di riacquistare eventualmente le azioni stesse in misura tale per cui le azioni proprie detenute dalla Società e, se del caso, dalle società dalla stessa controllate, non superino il limite stabilito dall'autorizzazione.
Alla data della presente relazione, il capitale sociale di Poste Italiane S.p.A. è pari a 1.306.110.000,00 euro, suddiviso in n. 1.306.110.000 azioni ordinarie prive dell'indicazione del valore nominale.
La Società detiene ad oggi n. 5.232.921 di azioni proprie in portafoglio, come in precedenza indicato acquistate nel febbraio 2019 e destinate a coprire il fabbisogno derivante dai piani di incentivazione già assegnati.

L'autorizzazione all'acquisto di azioni proprie è richiesta per la durata massima prevista dall'art. 2357, comma 2, del codice civile, pari a diciotto mesi a fare data delibera assembleare di autorizzazione. Nell'arco di tale periodo, il Consiglio di Amministrazione potrà procedere agli acquisti in misura e tempi liberamente determinati nel rispetto della normativa, anche comunitaria, di riferimento.
In considerazione dell'assenza di vincoli normativi, nonché dell'esigenza di assicurare alla Società la massima flessibilità sotto il profilo operativo, l'autorizzazione richiesta non prevede invece alcun limite temporale per la disposizione delle azioni proprie acquistate.
L'autorizzazione richiesta prevede che gli acquisti siano effettuati ad un prezzo che sarà individuato di volta in volta, avuto riguardo alla modalità prescelta per l'effettuazione dell'operazione e nel rispetto delle eventuali prescrizioni regolamentari, anche comunitarie e che gli acquisti siano effettuati nel rispetto delle condizioni relative alle negoziazioni stabilite nell'art. 3 del Regolamento Delegato (UE) n. 2016/1052 (il "Regolamento 1052") attuativo del Regolamento (UE) n. 596/2014, ove applicabili. In particolare, ai sensi dell'articolo 3 del Regolamento 1052, gli acquisiti potranno essere effettuati ad un corrispettivo che non sia superiore al prezzo più elevato tra il prezzo dell'ultima operazione indipendente e il prezzo dell'offerta indipendente più elevata corrente nelle sedi di negoziazione dove viene effettuato l'acquisto. Inoltre, ad ulteriore cautela, tale prezzo non dovrà discostarsi in diminuzione o in aumento di oltre il 10% rispetto al prezzo di riferimento registrato dal titolo Poste Italiane nella seduta del Mercato Telematico Azionario, organizzato e gestito da Borsa Italiana S.p.A., del giorno precedente ogni singola operazione. L'autorizzazione richiesta prevede inoltre che la vendita o gli altri atti dispositivi di azioni proprie in portafoglio abbiano luogo secondo i termini e le condizioni di volta in volta stabiliti dal Consiglio di Amministrazione, in conformità alle finalità e ai criteri sopra illustrati, fermo in ogni caso il rispetto dei limiti eventualmente previsti dalla normativa, anche comunitaria, di riferimento di volta in volta vigente e applicabile e dalle indicazioni eventualmente ricevute dalle competenti Autorità di Vigilanza.
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In considerazione delle diverse finalità indicate nel precedente paragrafo 1, l'autorizzazione richiesta prevede che le operazioni di acquisto possano essere effettuate secondo larga parte delle modalità contemplate dalla normativa, anche comunitaria, di riferimento, in particolare nel rispetto delle condizioni e delle restrizioni relative alla negoziazione di cui agli artt. 3 e 4 del Regolamento 1052.
Il programma di riacquisto sarà effettuato con le modalità disciplinate dall'art. 132 del Decreto Legislativo 24 febbraio 1998, n. 58 (il "Testo Unico della Finanza"), dall'art. 144-bis del Regolamento adottato dalla Consob con Deliberazione n. 11971 del 14 maggio 1999 (il "Regolamento Emittenti"), dall'art. 5 del Regolamento (UE) n. 596/2014 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 16 aprile 2014 e dalle relative disposizioni attuative.
In particolare, nel rispetto di quanto previsto dall'art. 132, comma 1, del Testo Unico della Finanza, gli acquisti di azioni proprie dovranno essere effettuati in modo da assicurare la parità di trattamento tra gli Azionisti, secondo le modalità stabilite dalla Consob nell'ambito dell'art. 144-bis, comma 1, del Regolamento Emittenti.
Con riferimento alle modalità operative di attuazione del programma di acquisto, si prevede che esso potrà essere eseguito mediante acquisti diretti o indiretti, nel quadro di un mandato da conferirsi a un intermediario finanziario specializzato che, nel caso di acquisti diretti, eseguirà gli ordini impartiti da Poste Italiane e, nel caso di acquisti indiretti, agirà con piena indipendenza nell'ambito di parametri generali e limiti forniti da Poste Italiane, tutto ciò in conformità alla normativa applicabile e dei limiti sopra previsti.
Dal punto di vista della trasparenza, l'operazione sarà comunicata al mercato secondo quanto previsto dalla normativa applicabile. In particolare, saranno pubblicati:
• un comunicato stampa price sensitive recante le caratteristiche del programma all'inizio del programma di acquisto, vale a dire (i) in caso di acquisti effettuati in via diretta, il giorno precedente al momento del conferimento delle istruzioni di acquisto all'intermediario, e (ii) in caso di acquisti effettuati in via indiretta, alla conclusione del

contratto con l'intermediario (art. 2, comma 1, del Regolamento Delegato (UE) 2016/1052); entrambi i comunicati stampa saranno pubblicati a mercati chiusi;
L'autorizzazione richiesta prevede inoltre che gli atti di disposizione e/o utilizzo delle azioni proprie possano invece avvenire con le modalità ritenute più opportune e rispondenti all'interesse della Società e, in ogni caso, nel rispetto della normativa, anche comunitaria, di riferimento.
La presente richiesta di autorizzazione all'acquisto di azioni proprie non è strumentale alla riduzione del capitale sociale.
Sottoponiamo pertanto alla Vostra approvazione il seguente
L'Assemblea di Poste Italiane S.p.A., esaminata la relazione illustrativa del Consiglio di Amministrazione,
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S.p.A., che ammonta attualmente a euro 1.306.110.000,00 suddiviso in n. 1.306.110.000 azioni ordinarie prive dell'indicazione del valore nominale, per un esborso complessivo fino a 40 milioni di euro; gli acquisti dovranno essere effettuati nei limiti degli utili distribuibili e delle riserve disponibili risultanti dall'ultimo bilancio regolarmente approvato;
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PROIETTATI NEL FUTURO


Crescere sostenibilit
Per un 2030 carbon neutral





Giovanni Azzone
Presidente del Comitato Remunerazioni Poste Italiane S.p.A.

in qualità di Presidente del Comitato Remunerazioni sono lieto di presentare, insieme alle Consigliere Daniela Favrin ed Elisabetta Lunati, la "Relazione sulla Politica in materia di Remunerazione 2022 e sui Compensi Corrisposti 2021" (la "Relazione"), approvata dal Consiglio di Amministrazione del 13 aprile 2022.
Desidero ringraziarVi per aver rinnovato la fiducia verso il Gruppo in occasione della scorsa adunanza assembleare, testimoniata dal livello di consenso raggiunto, fra i più alti in Italia anche sui temi di remunerazione.
Mantenere costante l'impegno nell'indirizzare la politica di remunerazione verso i più alti standard di mercato e ricercare proattivamente un dialogo proficuo con Voi azionisti e con i proxy advisor rientra fra le priorità del Comitato Remunerazioni, che trovano particolare espressione nella definizione dei principi ispiratori della Reward Strategy di Poste Italiane.
Equità e sobrietà, riconoscimento del merito, orientamento al lungo termine, trasparenza, dialogo con gli investitori e no pay for failure sono gli elementi fondanti della strategia di remunerazione di Poste Italiane, definiti in stretta coerenza con la visione valoriale e gli indirizzi strategici del Gruppo e funzionali anche ad attrarre, motivare e trattenere le migliori professionalità in questa fase di evoluzione del business.
La Reward Strategy, nell'ambito della più ampia People Strategy di Gruppo, costituisce, infatti, una leva fondamentale per attuare efficacemente il Piano Strategico "2024 Sustain & Innovate Plus", così come illustrato al mercato nell'ultimo Capital Markets Day del 23 marzo 2022.
Nonostante gli ultimi due anni siano stati caratterizzati dal perdurare dello stato di emergenza connesso all'epidemia da Covid-19, il Gruppo ha-saputo cogliere e creare nuove opportunità, grazie all'impegno e alla dedizione delle proprie persone. La strategia anti-fragile adottata, in effetti, ha consentito di reagire con successo a questa fase di forte incertezza e superare gli obiettivi fissati per il 2021 e permette di confermare gli impegni secondo le direttrici strategiche definite, nonostante gli eventi di significativa straordinarietà che stanno caratterizzando lo scenario globale. In ogni caso, resta alta l'attenzione verso tutte le circostanze eccezionali, che verranno rigorosamente valutate, in coerenza con il processo appositamente definito per queste evenienze, descritto anche in questa Relazione.
In tale contesto di profonda trasformazione e innovazione, il Piano Strategico "2024 Sustain & Innovate Plus" conferma come la "Valorizzazione delle persone" sia uno dei pilastri per il raggiungimento di risultati sostenibili di lungo periodo e nella Relazione, al fine di evidenziare ulteriormente la coerenza della politica di remunerazione con gli indirizzi strategici di Gruppo, è stato introdotto un paragrafo dedicato proprio alla People Strategy.
Poste Italiane pone da sempre il benessere delle proprie persone al centro dei propri interessi, promuove l'impegno alla salute e alla sicurezza sul lavoro, coltiva e valorizza il talento con attività di formazione e percorsi di crescita, investe nella collaborazione in ottica inclusiva grazie al welfare e alla conciliazione vita-lavoro, senza ovviamente rinunciare mai a premiare il merito. Questi sono gli elementi cardine che connettono la People Strategy con la politica di remunerazione e la strategia di sostenibilità del Gruppo e che contribuiscono alla creazione di valore condiviso.
In continuità con il percorso avviato negli ultimi anni, la politica di remunerazione rafforza ulteriormente il collegamento tra la remunerazione variabile di breve e lungo termine e le priorità indicate nella strategia di sostenibilità del Gruppo, nell'ambito delle quali la cultura aziendale inclusiva e la "neutralità di genere" assumono un rillievo sempre più concreto. Quest'anno, pertanto, una particolare evidenza è assegnata agli esiti delle analisi di "gender pay gap" che mostrano, con soddisfazione, un sostanziale allineamento in termini retributivi, a parità di ruolo e competenze, tra donne e uomini. Tali risultati sono peraltro rafforzati anche dalla scelta di monitorare efficacemente, perseguire e mantenere nel tempo la neutralità della politica di remunerazione rispetto al genere.
A testimonianza di tale impegno, per l'AD-DG e per gli altri manager, all'interno del nuovo piano di incentivazione di lungo termine ILT Performance Share 2022-2024, è prevista l'adozione di un obiettivo a supporto della "Diversità e Inclusione", volto a favorire una maggiore presenza del genere femminile in posizioni manageriali di rilievo.
In conclusione, il Comitato Remunerazioni ritiene che la presente Relazione, ispirandosi ai principi di trasparenza, sobrietà e equità, tenuto anche conto delle indicazioni pervenute dai proxy advisor e da Voi azionisti, orientata a riconoscere il merito e il raggiungimento di risultati durevoli, confermi l'approccio di miglioramen-

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to continuo e presenti una strategia retributiva efficace ed equilibrata nel supportare il Gruppo a perseguire gli obiettivi di creazione di valore sostenibile nell'interesse di tutti gli stakeholder.
Per il significativo contributo e il costante impegno alle attività del Comitato ringrazio sentitamente le Consigliere Daniela Favrin ed Elisabetta Lunati e, in un contesto particolarmente complesso, sfidante e in continua evoluzione, auspico vivamente che le migliorie apportate alla "Relazione sulla Politica in materia di Remunerazione 2022 e sui Compensi Corrisposti 2021" possano trovare, ancora una volta, un riscontro positivo e contribuiscano a consolidare il percorso virtuoso e di alto gradimento condiviso, a testimonianza e riconoscimento dell'impegno profuso da Poste Italiane.
Cordiali saluti, Giovanni Azzone Presidente del Comitato Remunerazioni Poste Italiane S.p.A.
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| Premessa | 12 |
|---|---|
| Quadro di sintesi | |
| Novità della Relazione sulla politica in materia di remunerazione 2022 | 16 |
| RELAZIONE SULLA POLITICA IN MATERIA DI REMUNERAZIONE 2022 |
|
| 1. La politica di remunerazione 2022: introduzione, principi e durata | 24 |
| 2. Governo delle politiche di remunerazione e incentivazione | 37 |
| ന് Prassi di mercato |
44 |
| 4. Politiche di remunerazione e incentivazione 2022 | 46 |
| 5. Meccanismi di claw back | 76 |
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| Introduzione | |
|---|---|
| Compensi corrisposti nell'esercizio 2021 | 86 |
1.
| NEE GUIDA SULLA POLITICA IN MATERIA DI REMUNERAZIONE E INCENTIVAZIONE 2022 DEL PATRIMONIO BANCOPOSTA |
112 |
|---|---|
| Introduzione | 116 |
| 1. Ambito normativo e di applicazione | 117 |
| 2. Governo e controllo delle politiche di remunerazione e incentivazione | 119 |
| 3. Elementi della politica di remunerazione e incentivazione | 126 |
| 4. I sistemi di remunerazione e incentivazione del Patrimonio BancoPosta | 129 |
| 5 Politiche e prassi di remunerazione del personale, non appartenente al Patrimonio BancoPosta, addetto alla rete di vendita di prodotti bancari, finanziari e di pagamento e alle attività di supporto al cliente e di trattamento dei reclami |
161 |
| Attuazione della politica in materia di remunerazione e incentivazione del 2021 | 164 |



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| Premessa . | the state of the state of the state of the state of the states and | 12 |
|---|---|---|
| Quadro di sintesi | 14 | |
| Novità dolla Polaziona culla politica in matoria di ramunerazione 2002 | 16 |

Il presente documento che contiere la Relazione sulla politica in materia di remunerazione 2022 e sui compensi corrisposti 2021 è redatto da Poste Italiane S.p.A. (di seguito anche "Poste Italiane", "Capogruppo", "Società" o "Azienda") ai sensi del D.Lgs. 58/1998 ("TUF"), aggiornato con le modifiche apportate dal D.Lgs. n. 49 del 10 maggio 2019 – artt. 114-bis e 123ter – e del "Regolamento Emittenti", aggiornato con le mocifiche apportate dalle delibere n. 21625 del 10 dicembre 2020 e n. 21639 del 15 dicembre 2020 - art. 84-quater.
La Relazione sulla politica in materia di remunerazione 2022 (di seguito anche "Relazione sulla Remunerazione") illustra in modo chiaro e comprensibile:
lnotte, la prima parte illustra il contributo della politica di remunerazione al perseguimento degli obiettivi di creazione del valore sostenibile nell'interesse di tutti gli stakeholder, tenuto conto, altresi, delle condizioni di lavoro dei dipendenti della Società. Vengono illustrate nella Remunerazione 2022 le principali aree di azione della People Strategy evidenziando, con particolare attenzione, le temati nella valorizzazione delle persone nel Gruppo Poste Italiane a conferma della connessione tra la People Strategy, le politiche di remunerazione e la strategia di business.
La Relazione sulla politica in materia di remunerazione 2022 illustra, inoltre, come Poste Italiane ha tenuto conto del voto espresso in occasione dell'Assemblea degli azionisti svoltasi in data 28 maggio 2021.
La Relazione sui compensi corrisposti 2021, in modo chiaro e comprensibile e, nominativamente per i componenti degli organi di amministrazione e di controllo, i direttori generali e in forma aggregata per i Dirigenti con responsabilità strategiche:
c) illustra come la Società ha tenuto conto del voto espresso l'anno precedente sulla seconda sezione della Relazione.
In linea con le best practice di mercato, la presente Relazione è accompagnata da un documento aggiuntivo denominato "Remuneration Highlights 2022", predisposto al fine di fornire al mercato un quadro di immediata lettura sugli elementi chiave delle politiche di remunerazione e incentivazione 2022.
Per quanto attiene al personale rientrante nel perimetro di applicazione delle politiche di remunerazione del Patrimonio BancoPosta e, in particolare, per la categoria dei cosiddetti Material Risk Takers" o "Personale più rilevante" o "MRTs"), la descrizione di dettaglio è illustrata nelle "Linee Guida sulla politica in materia di remunerazione e incentivazione 2022 del Patrimonio BancoPosta" o "Allegato", redatto ai sensi della Circolare Banca d'Italia n. 285/2013 e dell'articolo 450 del Regolamento (UE) n. 575 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 26 giugno 2013 (c.d. "CRR"), integrato dal Regolamento di esecuzione (UE) n. 637, adottato il 15 marzo 2021.
Le politiche di remunerazione di Poste ttaliane sono definite in coerenza con il modello di governance della Società, con la normativa tempo vigente, e in conformità alle raccomandazioni del Codice di Corporate Governance (nonché del previgente Codice di Autodisciplina) cui la Società ha aderito il 17 dicembre 2020 (con la precisazione che l'adesione al previgente Codice di Autodisciplina era stata deliberata dal Consiglio di Amministrazione in data 31 luglio 2015),

Le politiche descritte nel presente documento si applicano a Poste Italiane S.p.A. e alle Società da questa controllate (di seguito, collettivamente, anche "Gruppo" o "Gruppo Poste Italiane"). Per le Società controllate soggette a normativa di sestore, quali a colotto esemplificativo e non esaustivo Poste Vita S.p.A., Poste Assicura S.p.A. oppure BancoPosta Fondi S.p.A. SGF, che adotttrolo ocompiniscialitiche di remunerazione coerenti con le normative alle stesse applicabili, il testo della presente Relazione funge da principio ispiratore.
Si evidenzia che nella predisposizione della Relazione e del relativo Allegato, Poste Italiane si è avvalsa del supporto fornito dalla società di consulenza WTW.
Il Consiglio di Amministrazione di Poste Italiane, in data 13 aprile 2022, su proposta del Comitato Remunerazioni, ha deliberato ll'ochogio (i) al voto vincolante dell'Assemblea degli azionisti, convocata per l'approvazione del Bilancio di Esercizio 2021, la Belazione sulla politica in materia di remunerazione 2022, e (ii) al voto consultivo la Relazione sui compensi corrisposti nel ta 1862-1912 al medesima adunanza del 13 aprile 2022, il Consiglio di Amministrazione di Poste Italiane, su proposta del Comitato Remunerazioni, ha parimenti deliberato di sottoporre al voto vincolante dell'Assemblea degli azionisti, convocata per l'approvazione del Bilancio di Esercizio 2021, l'Allegato riferito al Patrimonio BancoPosta.
Il testo del presente documento è messo a disposizione del pubblico, presso la sede sociale e nella sezione Remunerazione del il coto del procetà per almeno dieci anni, entro il ventunesimo giorno precedente la data dell'Assemblea convocata per l'approvazione del Bilancio relativo all'esercizio 2021, secondo quanto previsto dalla normativa vigente. I Documenti Informativi relativi ai piani di compensi basati su strumenti finanziari sono reperibili nella medesima sezione del sito internet della Società https://www.posteitaliane.it/it/remunerazione.html.

Compensi fissi DIRS (Dirigenti con responsabilità strategiche) La retribuzione annua lorda fissa è coerente con il ruolo ricoperto, l'ampiezza delle responsabilità assegnate, l'esperienza e le capacità richieste per ciascuna posizione, anche tenuto conto di mercato. La Società, di norma, prende a riferimento la mediana del mercato. Senerit
l benefit sono definiti in linea con le prassi di mercato in considerazione il ruolo e le responsabilità assegnate.
L'importo fisso complessivo è pari a 1.255.000 euro annui, invariato rispetto al precedente mandato.
AD-DG
Condizione Cancello: EBIT di Gruppo.
Condizioni di Accesso: CET1 e LCR BancoPosta e Solvency Il Ratio Poste Vita, Obiettivi di Performance: economico-finanziari (peso 40%), redditività corretta per il rischio (peso 20%), ESG (peso 40%), con un focus sulla transizione green.
Modalità di erogazione: differimento del 60% dell'incentivo su un orizzonte temporale di 5 anni (pro-rata); corresponsione per il 45% in forma monetaria e per il 55% in diritti a ricevere Azioni ordinarie di Poste Italiane, sottoposte a un vincolo di retention di un anno.
Livello di incentivazione: I'assegnazione potrà essere al massimo pari a € 900.000.
È prevista l'applicazione di meccanismi di non conformità, malus e claw back.
Performance Gate: EBIT di Gruppo.
Obiettivi di Performance differenziati e riconducibili alle seguenti categorie: economico-finanziari (peso 20%), ESG (peso 40%), obiettivi di funzione (peso 40%).
Modalità di erogazione: differenziate, in linea con la normativa di riferimento. Livelli di incentivazione: differenziati per livello di responsabilità e complessità del ruolo e ricompresi, a target, tra il 30% e il 50% della retribuzione annua lorda fissa (livello soglia 70% del target e livello massimo 140% del target).
Resta inteso il rispetto delle normative di riferimento. È prevista l'applicazione di meccanismi di non conformità, malus e claw back.
Sistema di incentivazione ariabile a breve termine
MBO 2022
All'AD-DG e ai DIRS di Poste Italiane non possono essere attribuite Una Tantum.
Condizione Cancello: EBIT cumulato di Gruppo. Condizioni di Accesso: CET1, LCR e RORAC BancoPosta. Obiettivi di Performance: EBIT cumulato di Gruppo (peso 40%), relative Total Shareholder Return (peso 40%) e ESG (peso 20%), con un focus sulla gender diversity.
Modalità di erogazione: le Azioni ordinarie di Poste Italiane maturate vengono attribuite per il 40% (quota up-front), al termine del periodo di performance, per il 60% in cinque quote annuali differite su un arco temporale (le prime tre pari al 10% delle Azioni complessivamente maturate e le restanti due quote pari al 15%). Livello di incentivazione: l'assegnazione potrà essere al massimo pari a € 1.255.000.
È prevista l'applicazione di meccanismi di non conformità, malus e claw back.
Condizione Cancello: EBIT cumulato di Gruppo.
Obiettivi di Performance: EBIT cumulato di Gruppo (peso 40%), relative Total Shareholder Return (peso 40%) e ESG (peso 20%), con un focus sulla gender diversity.
Modalità di erogazione: differenziate, in linea con la normativa di riferimento. Livelli di incentivazione: il valore target delle assegnazioni varia da un minimo del 20% fino a un massimo dell'85% della retribuzione annua lorda fissa.
Resta inteso il rispetto delle normative di riferimento. È prevista l'applicazione di meccanismi di non conformità, malus e claw back.
Ammontare target: 1 annualità di retribuzione annua lorda.
Tempi e modalità di raggiungimento: fino alla scadenza del rapporto; 50% di Azioni disponibili derivanti dal Piano ILT Performance Share da mantenere, a meno di aver già raggiunto l'ammontare target.
possesso azionario
Conclusione del rapporto
Linee quida di
Ammontare target: ½ annualità di retribuzione annua lorda. Tempi e modalità di raggiungimento: fino alla permanenza nel perimetro dei DIRS; 25% di Azioni disponibili derivanti dal Piano ILT Performance Share da mantenere, a meno di aver già raggiunto l'ammontare target.
L'importo derivante dall'applicazione di clausole/accordi non può comunque superare un numero massimo di 24 mensilità della remunerazione globale convenzionale lorda, comprensiva di una somma equivalente all'eventuale indennità di preavviso previsto contrattualmente.
L'importo di cui sopra viene determinato sulla base della seguente formula predefinita:
L'importo derivante dall'applicazione delle clausole che regolino ex-ante gli aspetti economici relativi alla cessazione del rapporto non può superare un numero massimo di mensilità della retribuzione globale di fatto, comprensiva della retribuzione annua lorda fissa, della media di quanto percepito a titolo di componente variabile a breve termine nell'ultimo triennio (o nel minor periodo di lavoro prestato) e, di norma, del venefit assegnati come di seguito definito:
Si precisa che l'importo, come sopra definito, è comprensivo di una somma equivalente all'eventuale indennità di preavviso previsto contrattualmente.
Resta inteso che per i DIRS sottoposti a specifiche normative di remunerazione, i pagamenti per la conclusione del rapporto saranno riconosciuti nel rispetto delle normative di riferimento.
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In ottica di miglioramento conto delle risultanze di voto dell'Assemblea degli azionisti 2021 e degli esti dell'attività di engagement con gli investitori istituzionali e proxy advisor, di seguito sono sintetizzate le principali novità introdotte nella Relazione sulla politica in materia di remunerazione 2022:
Novità proposte per il 2022

L'obiettivo è quello di essere un punto di riferimento sul mercato, come è stato riconosciuto da investitori e proxy advisor, in terna di completezza e ampiezza informativa.
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网 澳 ELAZIONE SULLA PO' IN MATERIA DI REMUNERAZIONE 2022

理

RELAZIONE SULLA POLITICA in Materia di Remunerazione 2000
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La politica di remunerazione costituisce una leva fondamentale per promuovere il successo sostenibile di Poste Italiane che si sostanzia nella creazione di valore nel lungo termine condiviso a beneficio dipendenti, dienti, fornitori, cittadini e dell'intero sistema Paese.
Poste Italiane è il primo datore di Italia, unico per dimensioni, riconoscibilità, complessità organizzativa, capillarità su tutto il territorio e diversificazione dei settori di mercato in cui opera. Il Gruppo è una piattaforma distributiva omnicanale ("Platform Company"), impegnato da 160 anni nei servizi di corrispondenza e logistica che poggiano sulla più talia ed è, inoltre, riconosciuto fra i principali protagonisti alivello nell'ambito dei servizi finanziari e assicurativi e dei sistemi di pagamento. Infine, oltre ad essere presente nel mercato delle telecomunicazioni, si prevede l'ingresso, nel corso del 2022, nel settore dell'energia e Poste Italiane si è posta l'obiettivo di ampliare i servizi offerti per diventare un operatore logistico a 360 gradi, entrando in ambiti ad alta specializzazione del valore logistico. Questo anche grazie al fatto che il Gruppo, negli anni, ha sviluppato e rafforzato il suo modello di piattaforma di distribuzione omnicanale, anticipando l'evoluzione dei bisogni dei clienti e permettendo allo stesso tempo di migliorare la qualità della vita.
Con il Piano Strategico "2024 Sustain & Innovate Plus", Poste Italiane di una strategia arti-fraglie che si fonda sulla continua evoluzione della piattaforma omnicanale in ottica" che negli ultimi anni ha consentito al Gruppo di adattarsi e reagire con successo anche a fasi di incertezza.
Secondo un approccio consolidato, la politica di remunerazione segue l'evoluzione dei diversi ambiti di attività nei quali l'Azienda opera – soprattutto in un contesto di forte trasformazione tecnologica – incentivando l'allineamento con gli obiettivi fissati nel Piano Strategico "2024 Sustain & Innovate Plus", la People Strategy di Gruppo e le strategie di business.
La politica di remunerazione illustrata nella presente Relazione ha durata annuale.
Tutte le componenti della politica di remunerazione, sono ispirate in modo organico, in coerenza con la visione strategica e valoriale di Gruppo, alla luce di cinque principi, già illustrati nel Capital Markets Day 2022, offrendone opportuni dettagli.


Comportamenti virtuosi a sostegno di un percorso di crescita duraturo e sostenibile possono emergere solo in un contesto incentrato sul riconoscimento volto a premiare il merito e l'oggettivo contributo, indipendentemente dall'età e/o da altre caratteristiche personali.
Al contempo, senza rinunciare alla competitività, gli elementi della remunerazione sono caratterizzati da un approccio sobrio. I livelli retributivi si attestano, di norma, superiori alla mediana di mercato. A dimostrazione che il principio di sobrietà caratterizza anche la remunerazione di tutto il top management, ogni anno viene proposto uno specifico approfondimento sull'analisi di pay for performance dell'AD-DG che, oltre a mostrare una performance significativamente superiore ai peer, evidenzia un posizionamento della remunerazione complessiva inferiore alla mediana del peer group. . .
Poste Italiane è considerato, dagli stakeholder, un partner con il quale perseguire la creazione di valore sostenibile. L'adozione di una vision di lungo termine caratterizza, da un lato, le scelte strategiche di business, anche in ambito ESG, dall'altro, la Revard Strategy che prevede per i piani di incentivazione variabile a lungo termine un orizzonte temporale su un arco decennale, garantendo il collegamento tra incentivi e risultati di Gruppo.
ll rispetto delle regole, l'integrità dei comportamenti adottati, la correttezza e la chiarezza sono valori prioritari per garan tire il buon funzionamento dei processi organizzativi, la reputazione e l'affidabilità di Poste Italiane. Tali valori sono indispensabili per il conseguimento degli obiettivi di breve termine ma, soprattutto, per attivare un circolo virtuoso nel lungo periodo.
ll principio della trasparenza e il rispetto delle regole rappresentano dei capisaldi interne che per quelle esterne alla Società stessa. In tale contesto i sistemi di incentivazione rappresentano in maniera puntuale tutti gli indicatori di performance sia in fase di assegnazione sia di consuntivazione.
La trasparenza, in sintesi, è un valore condiviso per lo sviluppo di relazioni durature.

Promuovere una interlocuzione costante con gli investitori sui temi di remunerazione è nelle priorità di Poste Italiane, perché il confronto, da un lato, facilita l'implementazione dell'altro, rappresenta uno stimolo attivo al processo di miglioramento continuo, con effetti positivi sulla creazione di valore condiviso.
A partire da tale dialogo, annualmente, vengono condotte analisi al fine del contesto, possibili evoluzioni dei sistemi di remunerazione e delle modalità di rappresentazione degli stessi in ottica di continuous improvement.
La politica di remunerazione è chiamata a supportare il perseguimento della strategia di business, con riferimento a performance economico-finanziarie e ESG. Gli indicatori chiave sono fissati il cui raggiungimento garantisce, in particolare, l'autofinanziamento di tutti i sistemi di incentivazione. E prassi consolidata nella politica di remunerazione di Poste Italiane definire i valori soglia degli indicatori economico-finanziari pari almeno ai livelli di budget e di Piano Strategico. Inoltre, a garanzia della sostenibilità finanziaria nel tempo, i sistemi di incentivazione variabile sono sottoposti a stringenti clausole di malus e clav back e a periodi di lock-up/differimento/retention.
I principi ispiratori della Reward Strategy sopra illustrati, rappresentano gli elementi costitutivi della politica di remunerazione che prevede un adeguato bilanciamento tra la componente fissa e la componente variabile, a breve e a medio-lungo termine.
La politica di remunerazione garantisce, attraverso la remunerazione variabile, un collegamento al Piano Strategico "2024 Sustain & Innovate Plus". In particolare, i sistemi di incentivazione includono indicatori di performance economico-finanziari e ESG a breve e a lungo termine.
. L'EBIT, obiettivo chiave dei sistemi di incentivazione che ne garantisce la sostenibilità, rappresenta, oramai da diversi anni, l'indicatore di sintesi dei risultati comuni a tutti i business del Gruppo ed è misurato a livello annuale e pluriennale. La novità del Piano Strategico "2024 Sustain & Innovate Plus" è quella di affiancare al focus sulla cost discipline anche una forte attenzione ai ricavi da nuovi business e mercati in crescita. Lo sviluppo dei ricavi si qualifica attraverso una crescita interna ed esterna con acquisizioni mirate e funzionali al conseguimento delle sfide strategiche.
Il Gruppo, inoltre, è pienamente consapevole che per la realizzazione degli obiettivi del Piano Strategico è necessaria l'adozione di un modello di business che contribuisca al raggiungimento di un'economia low carbon, che sia inclusivo e che tuteli le persone e le comunità in cui opera, mantenendo con queste un dialogo e una cooperazione costanti nel tempo. Tale aspetto trova riscontro nei contenuti del Piano Strategico "2024 Sustain & Innovazione e sostenibilità sono al centro di tutte le strategie come illustrato nella figura che segue.


Integrità e trasparenza • Nuova piattaforma antifrode integrata
· Certificazione ISO 37001 -
100% di prodotti entro il 2024 100% entro il 2022

Transizione green · Riduzione delle emissioni -Carbon Neutrality entro il 2030
-30% entro il 2025
Ore di formazione cumulate 2018-2024. Nel 2021 abbiamo erogato oltre 6 milioni di ore di formazione.
Permettere agli utenti di controllare il livello di inquinamento dell'aria, temperatura e umidità da remoto. 3. AUM di BancoPosta Fondi.
La strategia di sostenibilità del Gruppo si articola su otto pilastri fondamentali oggetto di una più ampia trattazione all'interno della Relazione Finanziaria Annuale (Bilancio Integrato). Nell'immagine sopra riportata sono rappresentati, sinteticamente, alcuni impegni assunti dall'Azienda nel medio-lungo termine, in merito a ciascun pilastro.
La Reward Strategy, declinata in una Politica di Remunerazione equa e trasparente, supporta l'efficace implementazione delle priorità strategiche, nell'ambito della People Strategy di seguito presentata.
Poste Italiane è il primo datore di lavoro in Italia e la sficia più importante è valorizzare il talento e le competenze delle quattro diverse generazioni che lavorano nel Gruppo. Favorire la contaminazione di tali competenze a livello inter-generazionale, rappresenta la pietra angolare su cui si fonda la People Strategy di Poste Italiane.
L'organizzazione consegue i propri obiettivi strategici quando le persone si riconoscono al suo interno e sviluppano, in una condizione di benessere, la propria creatività. Per far ciò, è necessario assicurare un ambiente di lavoro in cui le persone possang trovare una corrispondenza con le proprie aspettative e con le proprie aspirazioni.
Poste Italiane pone da sempre il benessere dei suoi dipendenti al centro dei propri interessi con l'obiettivo di migliorare costanté mente la loro condizione e quella delle loro famiglie. Promuovendo l'impegno alla sicurezza sul lavoro, il sostegno alla genitorialità attiva, l'attenzione delle persone, la salvaguardia del loro benessere e la conciliazione vita lavorativa-privata, offrendo strumenti e moderni e flessibili in grado di rispondere a specifici bisogni personali e professionali.
Le persone rappresentano l'elemento chiave per il raggiungimento degli obiettivi: il capitale umano, il rispetto della p rsona, le

Relazione sulla politica in materia di remunerazione 2022 e sui compensi corrisposti 2021 Gruppo Poste Italiane
condizioni di lavoro, il caring, lo sviluppo professionale, le competenze sono elementi determinanti per la creazione di vantaggio competitivo che genera valore sostenibile e condiviso.
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La valorizzazione delle competenze distintive delle persone, in tutte le forme e manifestazioni, ai vari livelli dell'organizzazione za resenta un'altra leva strategica della People Strategy, fondamentale per supportare la crescita del Gruppo.
A seguire, una rappresentazione delle principali aree sulle quali il Gruppo sta investendo significativamente.

Poste Italiane ha consolidato il proprio ruolo di pilastro strategico per il Paese facendo leva sulla piattaforma di distribuzione omnicanale integrata del Gruppo. In tale contesto di profonda evoluzione, sono ridefinite professioni più in linea con le nuove esigenze, i ruoli esistenti sono in trasformazione e si stanno creando nuove professionalità, a ogni livello di responsabilità.
L'obiettivo è partire, quindi, dalla valorizzazione del capitale umano, orientando le competenze verso scenari futri, a dil nei l E ossetto e partilo, quindi, con alla profonda trasformazione già avviata dal Gruppo e di cui le persone sono un fattore abilitante e determinante.
Una cultura organizzativa orientata al cambiamento, all'innovazione, è essenziale per preparare oni ottare organizzatra entritato sonolicare con flessibilità la conoscenza a nuovi scenari e usare la tecnologia in modo appropriato.
Fra le numerose iniziative si ritiene opportuno segnalare che è stata avviata "INSIEME 24 Statis i dir resimentiment i l'a l'ilameroo iniziarro i niche oppolazione del Gruppo. Essa coinvolge trasversamente i diversi ambiti dell'organizzazione, taco e continua il transita responsabile, con il processo di digitalizzazione e di coesione sociale, favorendo la ocorritorno con rebisciro al creando valore consente quindi di promovere ine, iniziative e creare condiprozitivita, infortariao o ordanoo fatore ochameet as proporre soluzioni innovative in grado di generare un impatto positivo dentro e fuori l'Azienda.

ll Gruppo Poste Italiane è chiamato a intercettare l'emergere della necessità di ni linea con l'evoluzione
l'eroluzione e con l'estato l'estato e consenza tennisho o manage ll Gruppo Poste Italiane è chiamato a intergere cheri necessia e i novi ocompotto de mano
dei diversi business in cui la Società opera. Le competenzione e managerial i oro dei diversi business in curia Società opora. Es sompoterizza il Gruppo nel lungo termine.
Nell'ambito della strategia di Talent Acquisition è prioritario che Poste in interni attrinato, offrence l'opovativo e in forte evo-Nell'ambito della strategia di Talentia e Proste ille consenta di virines diversition, innovativo in forte evocostruire profili di competenze unic greseriza un internete percorsi de possan portare allo
luzione. Poste si impegna anche a indirizzare indirizzare percorsi de possan porta luzione. Poste si impegna anche a norizzare i purguna a nullando polovorio annonomico-sociale del
sviluppo di professionalità nel mine, civentare quindi azierne reserienz sviluppo di professionalità nel mello (diventalio quindrazionità con esperienze e competenze distinivale distinival.
Paese. Al tempo stesso la Talent Acquisdi non è solo l'ac Paese. Al tempo stesso la Talent Acquisiton e orientata ad attrane professionalità del saper fare",
a supporto dello sviluppo del business. L'obiettivo quindi non è solo l'ac a Sapper essere", "saper diventare".
ll Gruppo Poste Italiane si impegna a mantenere, un mercato interno dei talenti promunerale non la consinuto innovamento ll Gruppo Poste Italiano si imperio niemi alle trastomation de luovi essenti e alle creazione dia creazione dia creazione dia creazione dia creazione dia creazione delle pers delle competenze, contribuendo, al contempo, in manera significativa all'indere del reservative delle persone
nuove professionalità a ogni ilvello di responsabilità (upskili alle esigenze e alle opportunità di business.
ll Gruppo promuove costantemente un'offerta formativa diversificata, anche per fascia d'ell'inea con le esigerze innovativa ll Gruppo promuove costantemente un ottera tornativa circato, alorio per lassa a contempo il know how distintivo di ciascuna persona.
ln considerazione di ciò, Poste Italiane si impegna a migliore l'esperienza di apprendimente l'i ormati orincipi camente l'effician In considerazione di ciò, Poste italiano al migliorale i esperierza di apprimente di considerato dell'Architeria
innovativi sempre più coinvolgenti e tramite meddologie di k ira e la qualità dei programmi di formazione erogati.
ln relazione alla valorizzazione delle persone, il sviluppo professionale in Poste italiane può essere letto in un'ottica di c
ersona e l'altri con l'altre le consignative c In relazione alla valorizzazione delle persone, il percorso di viappo pressone
employee experience, privilegiando una cultura organizzativa che metta al centro la persona e
Poste Italiane rende disponibili numerosi programmi di siluppo, rivolti alterenziati, con l'obiettivo di incere in funzione di nuve oppor Poste ltaliane rende disponibili numerosi programi antere accompanati anche in funzione di nuove oporcettare le potenzialità e i talenti che, possono essere acompagnati anc cettare le potenzialità e i talenti che, una volta messi in tice, possono essere accompegnita all'interno dell'organizzazione i percorsi di coaching e mentoring.
Con un approccio orientato al continuo, Poste ltaliane abilità le persone al aven un'incatto positivo sitivo sitivo sitivo sitivo sitivo sitivo sitivo e dell'organizzazione Con un aproccio nientato al confinuols reamine anne anna ho provire abilità, e capacità, dell organizzazione e dell'organizzazione e dell'organizzazione e dell'organizazione viduali e aziendali promovendo, attraveso una migliore conoscerza dell'o diffusa e responsabile, ponendo le ponendo le
più ampio contesto esterno, una cultura organizzativa basi per la crescita e lo sviluppo del talento.
Poste Italiane implementa iniziativo di sostenere e alineare le ompetere funzionali ogli obiettiv di
tanti di Poste ltaliane implementa iniziative di soletivo di sosteriel o univer ele teamien el teamilielli dell'organizzazione,
business, intercettando il potenzia e le sidio ettrave business, intercettando il potenziale, le capacità e le simpor almentazione di programmi mirati.
Accelerarne la crescita professionale e sostenerne l'implementazione di prog
La strategia remunerativa del Gruppo Poste ltaliane ha linalità di garantire l'allineanente degli interessi de margement e d La strategia remunerativa del Grupo Poste lalla niralia de la situle rolla strategia di buseres e ala luce della
tutto il resto della popolazione a con queli degli sui un cr tutto il resto della popolazione con quell citizato e sviunorio temporale, con un focus sulla
People Strategy del Gruppo, la strategia e sviuno ta sviupoata su nunda di un sa People Strategy del Gruppo, la strategia remunerativa e Sviuppata su consono primera primario di una sana e prudente gestione
creazione del valore a lungo termine, e coniuga dei rischi attuali e prospettici.
Tutti i principi della Reward Strategy, descritti nelle pagine precedenti, trovano applicazione e concretezza negli elementi cella Tutti i principi della Reward Strategy, descritt nelle pagne presenti, covano alle con alla con alla con le con le con manerazione motivare e trattenere le professionalità chiave.
Relazione sulla politica in materia di remunerazione 2022 e sui compensi corrisposti 2021 Gruppo Poste Italiane
La strategia di velfare del Gruppo Poste Italiane si struttura il migliorare il benessere della popolazione aziendale e delle rispettive famiglie, sottolineando la centralità dei bisogni dei singoli individui.
L'Azienda si è impegnata ad assumere sempre maggiore responsabilità in tale ambito, attraverso la diffusione della cultura inclusiva con interventi a favore dei dipendenti e delle loro famiglie e una crescente attenzione agli aspetti legati alla personalizzazione del caring, all'equilibrio tra la vita privata e quella lavorativa, al sostegno e alla crescita delle giovani generazioni, alla tutela delle fragilità, alle diverse genitorialità, che favoriscono, al contempo, il senso di appartenenza e identificazione aziendale.
Poste Italiane pone al centro della propria azione il benessere e la tutela dei suoi dipendenti, assicurando, al contempo, un costante dialogo con le parti sociali.
ll miglioramento delle condizioni di lavoro è da sempre una priorità per Poste italiane; in tale ambito risulta fondamentale mantenere un dialogo costante con i rappresentanti dei lavoratori sia in condinaria, sia nel caso di significativi cambiamenti organizzativi attraverso incontri periodici con le organizzazioni sindacali. Attraverso il confronto continuo e valorizzando gli esti costruttivi dell'approccio pluralistico, l'Azienda è in grado di garantire soluzioni adeguate ed eque sui temi che possono avere impatti significativi sull'organizzazione, sul business e, in particolare, sul capitale umano.
Poste Italiane ritiene che la cultura della sicurezza in Azienda sia un asset fondamentale per ridurre incoraggiare il costante miglioramento dei sistemi di gestione adottati.
La tutela della salute e della sicurezza sul lavoro è un valore chiave, al quale tutte le persone devono ispirarsi nello svolgimento delle proprie attività quotidiane. Il Gruppo, inoitre, si impegna ad adottare tutte le misure necessarie per ridurre incidenti, infortuni sul lavoro e malattie professionali, promuovendo il benessere psicofisico delle persone attraverso politiche e programmi di prevenzione e campagne di informazione e sensibilizzazione.
in coerenza con le sfide e gli obiettivi del Piano Strategico "2024 Sustain & Innovate Plus", la People Strategy è chiamata a rafforzare l'engagement delle persone, quale leva strategica per produrre benefici diffusi e sostenibili nel lungo periodo nell'interesse di tutti gli stakeholder.
ll Gruppo Poste taliane incentiva lo sviluppo di una cultura fondata sul rispetto e sulla valorizzazione della diversità che, in tutte le sue forme e manifestazioni e ai divelli dell'organizzazione, è considerata una delle più grandi risorse per la creazione di valore sostenibile nel lungo periodo. La gestione consapevole delle diversità in chiave inclusiva, ottre a creare valore sociale condiviso, determina un vantaggio competitivo per l'intero Gruppo, tutelando le risorse e il loro talento, oltre ad essere un elemento abilitante per il coinvolgimento e il commitment delle persone nei confronti degli obiettivi aziendali.
ll Gruppo preserva il valore delle proprie persone e ne promuove la tutela dell'integrità psicofisica, morale e culturale attraverso condizioni di lavoro rispettose della dignità individuale e delle regole comportamentali.
L'approccio adottato punta allo sviluppo e all'evoluzione delle tematiche legate alla diversità, passando da un approccio volto alla tutela e integrazione della diversità a una strategia per il superamento delle barriere e la risoluzione dei fattori che possano impedire l'inclusione lavorativa degli individui.
In tale quadro, il Consiglio di Amministrazione di Poste Italiane, sin dal 2020, adotta la Politica Aziendale in materia di Diversità e Inclusione1.

Nell'ambito della Politica in materia di remunerazione 2022, il tema della Diversità e Inclusione trova una duplice declinazione:
ll Gruppo Poste Italiane garantisce che le decisioni inerenti la remunerazione, ivi incentivazione, prescindano dal n crere, così come da ogni altra forma di diversità (età, orientamento e identità, stato di salute, origine etrica, nazionalità, lingua, opinioni politiche socio economica, fede religiosa) e siano basate sul merito e sulle competenze professionali, in allineamento ai principi che ispirano la Reward Strategy.
L'equità retributiva, a parità di ruolo svolto, rappresenta per Poste Italiane uno degli elementi della politica di remunerazione, offrendo a tutte le proprie risorse pari accesso alle opportunità aziendali.
Per ciò che attiene la neutralità delle Politiche di remunerazione rispetto al genere, Poste Italiane si impegna a:
Valutando il gap retributivo calcolato ponderando il differenziale misurato per fasce omogenee di popolazione (cioè a parità di grado di complessità e livello di responsabilità associato al ruolo) per il peso relativo del genere più rappresentato in Poste l'allane 770 al vompressita e il rice rappresentato nell'infografica sottostante, uno scostamento estremamente contenuto, pari allo 0,7%.
Figura 4. GENDER PAY GAP CON RIFERIMENTO AL PERSONALE DI POSTE ITALIANE

Poste Italiane ha già posto in essere azioni di sviluppo volte a incrementare la leadership femminile mediante piani di sviluppo e formazione, percorsi di mentoring – dedicati al personale maggiormente rappresentato in Poste Italiane; trai a dei a torniazione porocre al mortening e vita-lavoro, rappresentano un'ulteriore leva utile allo sviluppo della carriera delle donne nell'ambito dell'Azienda.

A supporto della Diversity & Inclusion nell'ambito della People Strategy, Poste Italiane è stata riconférmata per il terzo anno consecutivo nel Bloomberg Gender Equality Index (GE), l'indice di riferimento mondiale sulla parità di genere, che si aggiunge ai risultati già ottenuti da Poste taliane sul tema della parità di genere, come l'ingresso nella top five della classifica sulla Gender Equality delle società appartenenti all'indice FTSE MIB della Borsa di Milano, stilata da Equileap.
Infine, ma non meno importante e a conferma del percorso virtuoso intrapreso, nel 2022, per il terzo anno consecutivo, Poste ttaliane è stata certificata da Top Employers Institute, in particolare per le sue politiche di Learning, Work-environment, Business & Ethics, Sustainability e Diversity & Inclusion.
Al fine di assicurare competitività ed efficacia, conformente al principio di Equità, la Politica di Remunerazione deve essere coerente con la performance sostenibile nel lungo termine.
Un valido riferimento per valutare l'adeguatezza delle remunerazioni, nonché la rispondenza con le aspettative di tutti gli stakeholder, è il pay for performance, che misura il allineamento tra le performance della Società e i livelli retributivi corrisposti, anche rispetto a un campione di riferimento che comprende numerose società, comparabili per dimensione, rappresentative dei business in cui la Società opera, nonché delle specificità derivanti dalla composizione degli azionisti.
Il grafico illustra il posizionamento relativo dell'AD-DG al 31/12/2021, intesa come remunerazione fissa, remunerazione variabile a breve e remunerazione variabile a medio-lungo termine al massimo, rispetto al Total Shareholder Return (TSR) su un orizzonte temporale triennale (2019-2021).
Poste Italiane ha garantito ai propri azionisti un Total Shareholder Return del 93,9%, tra il 2019 e il 2021, e si colloca nell'area di elevata performance a fronte di un livello di Remunerazione Diretta Annua dell'AD-DG (al 31/12/2021) inferiore alla mediana del campione di riferimento.


l livelli di remunerazione complessiva dell'AD-DG sono sobri, in coerenza con i principi ispiratori della Reward Strategy, come risulta dai benchmark retributivi condotti annualmente e, in particolare, rispetto alle performance conseguite.
La Relazione sulla politica in materia di remunerazione 2021 ha riportato ampio consenso tra gli azionisti, apprezzamento confermato dal voto assembleare – del 28 maggio 2021 – favorevole anche con riferimento al risultato delle sole minoranze.
Di seguito, è riportato lo storico dei risultati dei voti assembleari per la Relazione sulla Remunerazione, negli ultimi cinque anni:
Relazione sulla politica in materia di remunerazione 2022 e sui compensi corrisposti 2021 Gruppo Poste Italiane
Figura 6. ESITO VOTI ASSEMBLEARI RELAZIONE SULLA REMUNERAZIONE (2017-2021)
E-MARKET
SDIR

Voti favorevoli degli azionisti di minoranza

Il riferimento è ad un Panel composto da circa 30 enittenti inclusi nell'indice FTSE MIB, selezionati in base alla presenza della sede legale in Italia. Nb. L'elaborazione non prende in considerazione le azioni "non votanti". Fonte: Georgeson.
L'esito di voto dell'Assemblea degli azionisti è analizzato nel quadro della governance complessiva che caratterizza le politiche e i sistemi di remunerazione e incentivazione del Gruppo.
In coerenza con i principi ispiratori della Reward Strategy, Poste Italiane si impegna a mantenere un dialogo costruttivo e continuativo con i suoi azionisti anche su temunerazione, con l'obiettivo di migliorare e garantire un'informativa al pubblico più efficace, sulla base dei migliori e internazionali. Tale approccio, unito alla sobrietà, al continuo allineamento alle best practice e al collegamento con le strategie aziendali, nell'interesse di tutti gli stakeholder, ha permesso di migliorare ulteriormente i risultati rispetto al 2020, già best practice di mercato.
Nel 2021 la Relazione sui compensi corrisposti, sottoposta volta a votazione assembleare, ha evidenziato un miglioramento, rispetto al precedente anno, mantenendosi ampiamente al di copra del consenso medio del FTSE MIB.


Il riferimento è ad un Panel composto da circa 30 enittenti inclusi nell'indice FTSE MB, selezionati in base alla presenza della sede legale in Italia. Nb. L'elaborazione non prende in considerazione le azioni "non votanti". Fonte: Georgeson.
l piani di incentivazione basati su strumenti finanziari (a breve e a lungo termine) nel 2021 hanno ottenuto di voti favorevoli pari al 99,79% dei votanti complessivi e il 98,82% dei soli azionisti di minoranza (cfr. figura 8).
Tale livello di consenso (incrementato al 2019, anno in cui è stato approvato congiuntamente il piano a breve e a lungo termine così come nel 2021) è la conferma dell'allineamento dei piani di incentivazione alle best practice di settore. Si evidenzia che il risultato ottenuto pari al 99,79% di voti fra i quattro punti (afferenti tematiche di remunerazione) all'ordine del giorno dell'Assemblea 2021 di Poste Italiane.


Figura 8. ESITO VOTI ASSEMBLEARI PIANI DI INCENTIVAZIONE VARIABILI BASATI SU STRUMENTI FINANZIARI (2017-2021)

Poste Italiane

Nel 2017 e 2020 Poste ltaliane ha sottoposto al esembleare solo un piano di incentivazione variable basato su strumenti finanziari a breve termine; sono state prese in considerazione solo le società del FTSE che hanno portato ad approvazione un piano a breve termine. Nb. L'elaborazione non prende in considerazione le azioni "non votanti". Fonte: Georgeson.
Dall'interazione con gli operatori di mercato sono emerse, nel corso degli ultimi anni, preziose indicazioni accotte nella politica in materia di remunerazione, che hanno contribuito al continuo e diffuso apprezzamento, testimoniato anche, come indicato nel presente paragrafo, dai positivi risultati assembleari.
Si ritiene opportuno evidenziare che, nel 2021, i principali proxy advisor hanno emesso per tutti i punti all'ordine del giorno afferenti la remunerazione una raccomandazione di voto favorevole, senza sollevare particolari rillevi.
Infine, nel Capital Markets Day 2022, Poste Italiane ha rinnovato con i principali azionisti, un dialogo consolidato e trasparente al fine di condividere le priorità sulle aree di maggiori interesse, inclusa la remunerazione. Tale interlocuzione è stata successivamente integrata con la consueta attività di engagement, di più ampio respiro, con investitori istituzionali e proxy advisor.

ll processo di elaborazione delle politiche di remunerazione di Poste Italiane prevede il coinvolgimento di una pluralità di soggetti coerentemente con le previsioni normative, statutarie e con il modello di organizzazione e governo della Società.
Con riferimento ai componenti del Consiglio di Amministrazione (C.d.A.) di Poste Italiane, la politica di remunerazione è definita:
Il Consiglio di Amministrazione, in linea con le raccomandazioni del Codice di Corporate Governance, è supportato, per quanto riguarda le tematiche di remunerazione, dal Comitato Remunerazioni, composto da Amministratori non esecutivi – la maggioranza dei quali (tra cui il relativo Presidente) in possesso dei requisiti di indipendenza – avente funzioni propositive e consultive in materia.
Per quanto riguarda i processi di Corporate Governance delle politiche di remunerazione afferenti il Patrimonio BancoPosta, si rinvia a quanto descritto nell'Allegato "Linee Guida sulla politica in materia di remunerazione e incentivazione 2022 del Patrimonio BancoPosta".
Con riferimento alle Società controllate sottoposte a vigilanza in materia di remunerazione (ad esempio di Banca d'Italia per le attività di Asset Management o NASS per le attività assicurative), si rimanda alle politiche di remunerazione e incentivazione dalle stesse predisposte e approvate, in coerenza con i processi di Corporate Governance.
In materia di remunerazione, l'Assemblea degli azionisti di Poste Italiane:
Si ricorda, che in linea con le previsioni del Patrimonio BancoPosta, l'Assemblea degli azionisti può deliberare sull'eventuale proposta dell'organo con funzione di supervisione strategica di fissare un limite al rapporto tra la componente variabile e quella fissa della remunerazione individuale superiore a 1:1 e in ogni caso entro i limiti massimi definiti dalla regolamentazione applicabile. L'Assemblea degli azionisti di Poste Italiane il 28 maggio 2021 ha approvato, per alcune categorie appartenenti al personale più rilevante del Patrimonio BancoPosta incluso l'AD-DG, la proposta di innalzamento del limite al rapporto tra la componente variabile e quella fissa della remunerazione individuale fino al 2:1.


In materia di remunerazione, il Consiglio di Amministrazione con il supporto del Comitato Remunerazioni:
Gli argomenti relativi al governo e alle politiche di remunerazione sono stati affrontati in sei adunanze del Consiglio di Amministrazione nel corso del 2021.
Il Consiglio di Amministrazione per il mandato 2020-2022 è composto da 7 amministratori – cui si aggiungono il Presidente (non esecutivo e incipendente) e l'Amministratore Delegato, per un totale di 9 membri – non esecutivi (5 dei quali dotati dei requisiti di indipendenza di cui all'art. 2 raccomandazione 7 del nuovo Codice di Corporate Governance, nonché dei requisiti di indipendenza di cui all'art. 148, comma 3, del TUF], che compongono i cinque Comitati (come riportato nella figura successiva).
Nell'ambito della Politica in materia degli Organi di Amministrazione e Controllo di Poste ttaliane² sono stati individuati criteri per la composizione quali-quantitativa del Consiglio di Amministrazione funzionale a un efficace assolvimento dei compiti e delle responsabilità affidati all'organo di gestione, anche attraverso la presenza di Consiglieri che assicurino una sufficiente diversità di punti di vista e competenze necessari per una buona comprensione degli affari attuali, dei rischi e delle opportunità a lungo termine relativi all'attività del Gruppo.
Il Consiglio di Amministrazione di Poste Italiane S.p.A. riunitosi il 26 gennaio 2022 ha deliberato una modifica nella composizione del Comitato Nomine e Corporate Governance, al fine di adeguaria all'ultimo aggiornamento delle Disposizioni di Vigilanza bancaria che prevedono, in materia di governo societario, che il Presidente del Comitato Controllo e Rischi non possa coincidere con il Presidente di altri comitati endoconsiliari. In particolare, è stato disposto un avvicendamento nella posizione di Presidente del Comitato Nomine e Corporate Governance tra il Consigliere Bernardo De Stasio (destinato comunque a martenere la carica di membro del Comitato in questione oltre che la carica di Presidente del Comitato Controllo e Rischi) e il Consigliere Giovanni Azzone, già membro dello stesso Comitato Nomine e Corporate Governance.
Pertanto, all'esito della modifica sopra illustrata, il Comitato Nomine risulta composto dai Consiglieri Giovanni Azzone (con funzioni di Presidente), Bernardo De Stasio e Mimi Kung.


Amministratori investiti di particolari cariche
PRESIDENTE
Maria Bianca Farina1 ²
Amministratore non esecutivo. n "Amministratore indipendente ai sensi del Testo Unico della Finanza e del Codice di Corporate Governance delle Società quotate.
Come previsto dall'art. 123-ter, comma 3-bis del TUF aggiornato nel 2019, in presenza di circostanze eccezionali Poste Italiane può derogare temporaneamente alle proprie politiche in materia di rispetto dei rispetto dei vincoli norgli norgli norgliativi e regolamentari. Per circostanze eccezionali si intendono solamente situazioni in cui la deroga alla politica di remunerazione è necessaria ai fini del perseguimento degli interessi a lungo termine e della società nel suo complessó o per assicurarne la capacità di stare sul mercato. Il processo è di seguito sintetizzato.
ll Consiglio di Amministrazione su proposta del Comitato Remunerazioni e sentito il Comitato Parti Correlate e Soggefti Collegati e il Comitato Controllo e Rischi (e altri Comitati eventualmente coinvolti su tematiche di competenza), coerentemente con le Linee Guida sulla Gestione delle operazioni con Parti Correlate e Soggetti Collegati di Poste Italiane S.p.A., Imitatamente agli elementi di politica retributiva riportati al paragrafo 4.1 della prima sezione del presente documento, pluò derogare e emporaneamente la politica di remunerazione nelle circostanze sopra individuate. Le informazioni concernenti l'applicazione
Relazione sulla politica in materia di remunerazione 2022 e sui compensi corrisposti 2021 Gruppo Poste Italiane

di eventuali deroghe (in particolare, gli elementi a cui si è derogato, la descrizione delle circostanze eccezionali che hanno reso necessaria la deroga, la procedura seguita per l'applicazione della deroga stessa e le remunerazioni corrisposte in virtù di tale procedura) saranno descritte nella Relazione sui compensi corrisposti, sottoposta al voto dell'Assemblea degli azionisti dell'anno successivo all'applicazione della deroga.
Resta inteso che, in ogni caso, non sarà possibile derogare al principio per cui all'AD-DG e ai Dirigenti con responsabilità strategiche di Poste Italiane non possono essere attribuite Una Tantum o definite altre componenti variabili diverse da quanto descritto nel presente documento.
ll Comitato Remunerazioni è investito di compiti consultivi e propositivi in materia di sistemi di remunerazione e incentivazione. Composizione, mandato, poteri e modalità di funzionamento del Comitato sono disciplinati da apposito regolamento approvato dal Consiglio di Amministrazione di Poste Italiane.
In via generale, il Comitato Remunerazioni di Poste Italiane è composto da almeno tre Amministratori non esecutivi, di cui uno con funzioni di Presidente. La maggioranza dei membri, tra cui il Presidente stesso, è dotata dei requisiti di indipendenza di cui all'art. 148, comma 3, del TUF e all'art. 2, raccomandazione 7, del Codice di Corporate Governance. Inoltre, almeno un componente del Comitato possiede un'adeguata conoscenza ed esperienza, valutata dal Consiglio di Amministrazione al momento della nomina, in materia finanziaria o di politiche retributive e di gestione del rischio, capitale e liquidità.
Alle riunioni del Comitato partecipano il Collegio Sindacale e, su invito, i competenti organi e funzioni aziendali. Di regola alle riunioni partecipa, inoltre, per gli argomenti relatività di BancoPosta, il Responsabile della funzione Risk Management di BancoPosta.
Nella figura seguente si riporta la composizione del Comitato al 31 dicembre 2021. Si ricorda che il Presidente del Comitato Remunerazioni è un consigliere eletto nella lista n.2 degli Investitori Istituzionali.

Al Comitato Remunerazioni sono attribuiti, tra l'altro, i seguenti compiti di natura propositiva e consultiva:

Per quel che riguarda le competenze del Comitato Remunerazioni riferite al Patrimonio BancoPosta, si rimanda all'Allegato "Línee Guida sulla politica in materia di remunerazione e incentivazione 2022 del Patrimonio BancoPosta".
Il Comitato, attraverso il suo Presidente, riferisce al Consiglio di Amministrazione in merito alle attività svolte dal Comitato stesso alla prima riunione utile e, comunque, ogni qualvolta lo ritenga necessario.
Il Comitato ha facoltà di accesso (nei limiti dei compiti ad esso attribuiti) alle informazioni e alle funzioni aziendali necessarie per lo svolgimento dei propri compiti e può avvalenti ed esperti esterni a spese della Società, nei ilmiti del budget complessivo approvato dal Consiglio di Amministrazione per tutti i Comitati.
Il Comitato Remunerazioni si riunisce con cadenza periodica e con la frequenza necessaria per lo svolgimento delle proprie funzioni secondo un calendario annuale che segue tipicamente il seguente ciclo di attività:

E-MARKET
SDIR
Si evidenzia che, ove previsto dalla regolamentazione interna e dai processi di Corporate Governance, su specifici argomenti in materia di remunerazione e incentivazione, viene effettuata una apposita discussione in Comitato Controllo e Rischi, in Comitato Sostenibilità e/o in Comitato Parti Correlate e Soggetti Collegati, che formulano il proprio parere, avvalendosi, ove necessario, delle funzioni interne preposte o del supporto di consulenti esterni.
lnottre, il Comitato Controllo e Rischi ha la responsabilità di supportare il Comitato Remunerazioni nel formulare proposte in merito alla remunerazione, anche variabile, della Funzione Controllo Interno di Poste Italiane S.p.A. e accerta che gli incentivi sottesi al sistema di remunerazione del Patrimonio BancoPosta siano coerenti con il Filok Appetite Framework.

ll Collegio Sindacale partecipa alle riunioni del Comitato Remunerazioni, esprime i parerit conte con ifferito della comme o o o a viriferendone ll Collego Silluacale partespa alle nunioni del Gonicolo. Proprino iparti dell'art. 2389, comma 3 c.c., verificandone, altresì, la coerenza con le politiche generali adottate dalla Società.
Nell'ambito delle competenze e delle responsabilità assegnate, la funzione Risorse Umane e Vigoresto di investe enc Nell'annoto delle competenzo o delle ropenesanta acotognae, la Comitato Remunerazioni, fatto salvo il rispetto del Comitoto teci nica alla politorio di fornariorezzone o la comprive il consenzione – organizzazione – su richiesta del Comitato del Comitato del Comitato del Comitato del Comitato del chicalariente previsto per il rannonio Barbor Gota. La manerale propedeutico all'attività del Comitato stesso anche con il supporto di altre funzioni owner di specifici processi.
La funzione Amministrazione, Finanza e Controllo contribuisce alla consuntivazione degli indicatori economi-La finanziari previsti nei sistemi d'incentivazione e ne verifica la relativa sostenibilità economico-finanziaria.
La funzione Corporate Affairs assicura il rispetto dei processi di Corporate Governano e continuiso enhizione e alla con-Ea fanzione degli indire dell'Altano, che il Responsabile della funzione Affari Societari (in ambito conorite di persorita di persorita di persorito di pensito di pensito di sunitàzione degimidicatori LOG, Oriocia, notro, che nosperio del Comitato Remunerazioni e ha il compito di assistere e, al nornorio della cosci a delle relative attività e di redigere il verbale delle riunioni.
Con riferimento al Patrimonio BancoPosta, si rinvia a quanto definito nell'Allegato "Linee Guida sulla politica di remuse Cornieline e incentivazione Battor Gata, a nima al qRando e le responsabilità del Responsabilità del Responsabile della funzione BancoPosta e delle relative funzioni di controllo.
La Società monitora regolarmento del mercato anche facendo ricorso a benchmark remunerativi realizzati dai principali player internazionali e di settore, utili a verificare la competitività dell'offerta remunerativa.
E-MARKET
SDIR
ll peer group 2022, definito per il confronto retributivo dell'Amministratore Generale, presenta, rispetto a quello utilizzato nel 2021, una novità, pur mantenendo invariato il numero complessivo di società identificate: viene infatti inclusa Nexi – in luogo di Saipem – in quanto, alla luce della recente trasformazione di business e in qualità di operatore rilevante nell'ambito dei servizi di pagamento, risulta maggiormente "comparabile" con Poste Italiane secondo i criteri esplicitati di seguito:
CRITERI DI SELEZIONE
Figura 12. PEER GROUP

ll peer group è stato costruito selezionando le aziende all'interno di un più ampio campione di società italiane ed europee aventi caratteristiche confrontabili con quelle di Poste Italiane.

In particolare, per la valutazione del parametro "Dimensioni", sono stati considerati la capitalizzazione, i ricavi e il numero di dipenin parametro "Business & Complessità" sono tenuti in evidenza i diversi settori in cui il Gruppo Poste ltaliane opera (con un gelli. Nei partanoro Bauneso al Complocata Celè sottoposto alla normativa di vigilanza bancaria, ma anche sul settore assicuratocus sul settoro barcare nallano, poterio PPD B & S occopolessità nestite. Infine, nel parametro "Governance" sono state incluse INO, de paganonia o dell'Economia e dell'Economia e delle Finanze, da Cassa Depositi e Prestiti S.p.A. qpore soggette alla vigialcano roalla parte dell'Altonia per le Garanzie nelle Comunicazioni), ferma restando l'appartenenza all'indice FTSE MIB.
Per il confronto remunerativo ai Dirigenti con responsabilità strategiche, la Società utilizza un parel di aziende con carat Pe il controno romano locarro al Lingo il con roopendamico si può avvalere di panel di settore (ad esempio per i ruoli nel segmento financial services).
l livelli di remunerazione sono generalmente sobri; la Società, di norma, prende a riferimento la mediana del mercato.
l principali elementi della remunerazione sono la componente fissa, la remunerazione varjabile (a breve e a medio-lungo termine) oltre ai pagamenti per la conclusione del rapporto.
ll mix retributivo fra componente fissa e variabile, bilanciato fra la componente mon-monetaria, è correlato al ruolo e alle responsabilità assegnate. Al riguardo, Poste Italiane utilizza un sistema dei ruoli certificato periodicamente da una società di consulenza indipendente.
La retribuzione fissa riflette le competenze tecniche, professionali e manageriali.
Ragioni di competitività, attrattività, meritocrazia e l'attribuzione di maggiori responsabilità possono determinare il riconoscimento di adeguamenti della retribuzione fissa.
Le proposte di adeguamento della retribuzione annua lorda fissa seguono un processo strutturato caratterizzato da parametri oggettivi non discrezionali.
La retribuzione fissa è determinata, altresì, tenuto conto dei valori di equità interna e di benchmark di mercato (come cià evidenziato, la Società, di norma, prende a riferimento la mediana del mercato).
Sono previsti alcuni benefici non monetari nel rispetto delle normative applicabili e tenuto conto delle prassi di mercato. I benefifi sono disciplinati da specifiche linee guida che prevedono l'applicazione di criteri comuni per segmenti.
La remunerazione variabile costituisce la componente incentivante collegata alle performance aziendali e a quelle individuali, secondo un approccio meritocratico, che riconosce e premia risultati e obiettivi raggiunti predeterminati, trasparenti, misurabili e verificabili.
Gli incentivi connessi alla remunerazione variabile sono corrisposti all'estto di un puntuale processo di verfica dei risultati effettivamente consequiti.
La remunerazione variabile viene erogata in strumenti finanziari, su un orizzonte temporale annuale e pluriemale.
È previsto un tetto massimo alle erogazioni di natura variabile declinato in funzione del segmento di destinatari.
All'AD-DG e ai Dirigenti con responsabilità strategiche di Poste Italiane non possono essere attribuite Una Tanturn o definite altre componenti variabili diverse da quanto descritto nel presente documento.
Tutti i sistemi incentivanti sono correlati al raggiungimento di preformance e soggetti a meccanismi di malus e claw back, come descritto in maggior dettaglio nei paragrafi successivi.
3. Per i Dirigenti non sono, di norma, previdenzial civerse da quanto definito nel Contrato Collettivo Nazionale di Lavoro per i drigenti di Lavoro per i drigenti di Lavoro produttrio di beni e sevizi (di seguito "CON"). Per la Presidente e per i DIRS è stipulata una copertura sanitaria integrativa a quella prevista dal CCNL. Per i mentri del Consiglio di Amministrazione e del Collego Sindade, il Dirigente Preposto alla resazione dei documenti cortabili societari. I Dirgenti e i dipendenti con funzioni manageriali o di supervisione è riconosciuta infortuni extra professionali e D&O,

In casi straordinari è consentito, per l'assunzione di nuovo personale, attribuire specifici riconoscimenti inclusi bonus d'ingresso (anche in tranche).
In coerenza con le politiche della Società, sussistono ed è possibile stipulare clausole/accordi che regolino gli aspetti economici relativi alla cessazione del rapporto al fine di salvaguardare le strategie, i valori e gli interessi a lungo termine della Società.
I destinatari delle Linee Guida di Possesso Azionario di Poste Italiane sono:
Le caratteristiche sono differenziate per categoria di destinatari:
| Destinatari | Tempi e modalità di raggiungimento Ammontare target |
|
|---|---|---|
| AD-DG | 1 annualità di Retribuzione Annua Lorda |
fino alla scadenza del mandato/termine del rapporto; 50% di Azioni disponibili derivanti dal "Piano ILT Performance Share" da mantenere, a meno di aver già raggiunto l'ammontare target |
| DIRS | 1/2 annualità di Retribuzione Annua Lorda |
fino alla permanenza nel perimetro dei DIRS; 25% di Azioni disponibili derivanti dal "Piano ILT Performance Share" da mantenere, a meno di aver già raggiunto l'ammontare target |
I suddetti soggetti si impegnano a mantenere una percentuale delle Azioni disponibili, derivanti dal "Piano ILT Performance Share", fino al conseguimento dell'ammontare target.
La politica remunerativa per i componenti del Consiglio di Amministrazione è differenziata tra:
In via generale e per tutti i componenti del Consiglio di Amministrazione, l'Assemblea degli azionisti, in data 15 maggio 2020, ha definito – sulla base di una proposta presentata dal Ministero dell'Economia e delle Finanze – i compensi ex art. 2389, comma 1, c.c. spettanti ai membri del Consiglio di Amministrazione per il mandato 2020-2022, importo invariato rispetto a quello definito per il precedente mandato.
Non sono attualmente previsti gettoni di presenza per la partecipazione alle riunioni dei Comitati endoconsiliari.
Resta inteso che per il Presidente del Consiglio di Amministratori, ad eccezione dell'AD-DG, la nerazione non è in alcun modo collegata ai risultati conseguiti da Poste Italiane.

Coerentemente con le previsioni di legge, Presidente e Direttore Generale si astengono dalle votazioni che riguardano le decisioni sui propri compensi oltre ad assentarsi dal confronto consiliare in merito.
ln particolare, la remunerazione degli altri Amministratori prevede una componente fissa, a titolo di emolumento, stabilita dall'Assemblea degli azionisti per tutta la durata del mandato. Come sopra indicato, l'Assemblea degli azionisti del 15 maggio 2020, per il mandato 2020-2022, ha deliberato i compensi ai sensi dell'art. 2389, comma 1, c.c. pari a € 40.000 annui (fatto salvo quanto precisato al successivo paragrafo 4.4.1 con rifermento al Presidente del Consiglio di Amministrazione), confermando i valori definiti per il precedente mandato. Non è prevista alcuna forma di remunerazione variabile.
Agli Amministratori sono rimborsate le spese sostenute nell'assolvimento del mandato, nei limiti stabiliti dal Consiglio di Amministrazione.
Nel corso del 2021, la verfica del posizionamento dei compensi previsti per la partecipazione ai Comitati endoconsiliari rispetto al peer group descritto dalla Relazione sulla politica in remunerazione approvata dall'Assemblea degli azionisti nel 2021 ha evidenziato un sostanziale allineamento al primo quartile di mercato. Poste noto, è caratterizzata dalla presenza in molteplici segmenti di business eterogenei e soggetti a specifiche regolamentazioni di riferimento che richiedono ai membri dei comitati endoconsiliari la profusione di un impegno rilevante e il continuo aggiornamento.
La figura sottostante illustra, pertanto, la revisione dei compensi per la partecipazione ai Comitati a partire dal 2022, delloerata dal Consiglio di Amministrazione, su proposta del Comitato Remunerazioni, sentito il parere del Collegio Sindacale, subordinatamente all'approvazione della presente Relazione da parte dell'Assemblea. La nuova situzzione retributiva, in coerenza con il principio di sobrietà che contraddistingue Poste Italiane, colloca i compensi per Presidente e Membri dei Comitati tra il primo quartile e la mediana di mercato.
| Compenso 1º gennaio 2022 |
|||
|---|---|---|---|
| Comitato Remunerazioni | Presidente | 35.000 euro | |
| Membro | 22.500 euro | ||
| Presidente | 35.000 euro | ||
| Comitato Nomine e Corporate Governance | Membro | 22.500 euro | |
| Comitato Controllo e Rischi | Presidente | 50.000 euro | |
| Membro | 35.000 euro | ||
| Comitato Parti Correlate e Soggetti Collegati | Presidente | 35,000 euro | |
| Membro | 22.500 euro | ||
| Comitato Sostenibilità | Presidente | 35.000 euro | |
| Membro | 22.500 euro |
Gli incrementi sono stati deliberati nel pincipio di Equità e Sobrietà della Reward Strategy già descritto in precedenza.
La retribuzione del Presidente del Consiglio di Amministrazione prevede una componente definito dall'Assemblea degli azionisti del 15 maggio 2020, per il mandato 2020-2022, ai sensi dell'art. 2389, comma 1, c.c. pari a € 60.000 annui, compenso invariato rispetto a quello definito per il precedente mandato.
In aggiunta a quanto sopra, il Consiglio di Amministrazione in data 17 dicembre 2020 ha definito, per il mandato 2020-2022, su proposta del Comitato Remunerazioni e sentito il Collegio Sindacale, un compenso per il Presidente del Consiglio di
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Al Presidente sono rimborsate le spese sostenute nell'assolvimento del mandato, nei limiti stabiliti dal Consiglio di Amministrazione.
Coerentemente con le previsioni di legge, il Presidente si astiene dalle votazioni che riguardano le decisioni sui propri compensi oltre ad assentarsi dal confronto consiliare in merito.
A completamento del pacchetto retributivo sono previsti alcuni benefit nel rispetto delle normative applicabili e tenuto conto delle prassi di mercato.
Nell'attuale assetto organizzativo la carica di Amministratore Delegato e di Direttore Generale è ricopriale di resea persona e Nell'attuale assetto organizzativo la ochod al Niministrazione o enegato di amministrazione sia il rapporto dirigenziale.
La remunerazione dell'Amministratore Delegato e Direttore Generale è composta da una componente fissa, una componente variabile di breve termine e una componente variabile di medio-lungo termine.
A partire dal 2021, come deliberato dall'Assemblea degli azionisti del 28 maggio 2021, il limite di incidenza massima della remunerazione variabile in rapporto alla remunerazione fissa è pari al 2:1.
l compensi annui lordi fissi, in riferimento al mandato 2020-2022, non hanno subito variazioni rispetto al preside l'uno a l confermano pertanto pari a € 1.255.000, mentre il valore dei sistemi di incentivazione complessione di R001) ternine) non può essere superiore al doppio del medesimo ammontare fisso (invariato rispetto al 2021).
Sono previsti alcuni benefit nel rispetto delle normative applicabili e tenuto conto delle prassi di mercato.
Alla luce di tali elementi, si rappresenta di seguito il "Pay-Mix" dell'AD-DG per il 2022, nell'ipotesi di conseguimento dei risulta Alla luce un tall elementi, e rupproomera a ogativ il viruli e a breve e a medic-lungo termine, un focus sulle a Mello massirio : Sono, incordina ille fra fra fra faristito remessa la ripartizione fra la componente monetaria e quella azionaria:



ll Pay-Mix è stato calcolato prendendo a riferimento il valore dei sistemi incentivanti a breve e a medic-lungo termine al massimo, dunque nell'ipotesi di conseguimento dei risultati ai valori massimi, considerando il valore intero del "Piano ILT Performance Share 2022-2024" e il valore annualizzato del "Piano ILT Deliver 2022". I valori sia della remunerazione variabile a breve e a medio-lungo termine sono invariati rispetto al 2021.
Il mix fra la componente variabile a breve e a medio-lungo termine, nell'ipotesi di conseguimento dei risultati ai valori massimi, prevede una prevalenza di quest'ultima rispetto a quella di breve termine.
In merito alle tempistiche di riconoscimento della remunerazione variabile di nuova assegnazione dell'berata nel 2022, meno del 10% potrà essere erogata nel 2023 nel caso di performance al massimo, mentre più del 90% potrà essere erogata tra il 2024 e il 2031.
Sempre con riferimento alla remunerazione variabile a livello massimo, come si evince dall'ultimo grafico, oltre i 2/3 potranno essere riconosciuti in forma azionaria.
In qualità di componente dell'organo consiliare, sono, inoltre, rimborsate le spese sostenute nell'assolvimento del mandato strettamente attinenti ai compiti a esso affidati, nei limiti stabiliti dal Consiglio di Amministrazione.
Coerentemente con le previsioni di legge, I AD-DG si astiene dalle votazioni sui propri compensi oltre ad assentarsi dal confronto consiliare in merito.
l compensi annui lordi fissi dell'AD-DG, pari a € 1.255.000 (invariati rispetto a quelli previsti per il precedente mandato), sono costituiti da componenti relative al rapporto di amministrazione e al rapporto dirigenziale in qualità di Direttore Generale'.
Si incorda de Il rapporto di lavoro dirigenziale del Dire, disciplinato dalle previsioni del Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro per i drigenti di aziende produttrici di beni e senizi (di seguito "CON"). I compensi anul lordi fisi sono così suddivisi: € 490.000 per la carica di Anministratore Delegato (composti da € 0.000 quale emolumento definito dall'Assemblea de 2399, comma 1, c.c. e € 450.000 quale compenso er art. 2399, comma 3, c.c.) e € 765.000 di retribuzione annua lorda per il rapporto dirigenziale in qualità di Direttore Generale.

La remunerazione variabile dell'AD-DG è composta dal sistema d'incentivazione variable a breve termine ("MBO"), dal "Fiance illula ("incentra La remunerazione variable dell'AD-DC e composita del "Questiultimo approvato nel 2018). Il sistema "MBO" incentive il T Peromance Share 2022-2024 e car Prano ILT Performance Share" sus comment of il "Fiano ILT Deliver 2022" su
il conseguimento di obiettivi su base annuale, il "Piano ILT base quinquennale.
ll "Piano ILT Performance Share" consente di mantenere una costante correlazione tra considerrarione dell'angene in programa dell'acceressona ll "Pano II. Performando internetto anti interessi delli incressi degli inche in considerazione della corresponmedio-lungo periodo, l'allificando i allifean no il "Pano LT Performance Share 2022-2024" ha, altresi, l'obiettivo di specifica di to processo di to processo di to processo sione dell'incentivo in Azioni di Piano Stratato. Il "Tua i L.P / G.P. A tale iguado, si fa presente de i resente de i remunera portare l'eficace in permine sono sottoposita meccanismi di differmento e retention. Incline classuna quota di remulera. Nille base dell di incentivazione a lungo termi e sono sottoposta a moscanismi di correzione ex-post (neus ell'artificativo, o oll'azzonento dell'o zione vallable (sla (p-front sia differenti in drea le riche alla rince, anche significativa, o all azzeramento cell.
risultati conseguiti e/o dei comportamenti individuali, risultati conseguili ero del con portane numadaii, posocho sonamo alla restituzione degli importi già corrisposti.
remunerazione variabile stessa e, ove ricorrano particolar
In tutti i sistemi di incentivazione manageriale è previsto come condizione cancello l'EBFT di Gruppo, quale indicatore sinteticolo ln tutti i sistem di ncentivazione i previsto cono sona.ille l'onsertatione è impegnata. Il conseguimento della spegnati della Sostenbilla l'effettiva possibilità di accedere a bonus, eventualmente maturato, in vità degli obiettivi assegnati e
condizione cancello abilita l'effettiva possibilità condizione cancello abilità i enettiva possibilità di del Patrimonio BancoPosta.
dell'allineamento almeno ai livelli di risk tolerance del capitale e della liquidità del Pat
L'AD-DG è incluso nel Personale più rilevante nell'ambito del perimetro di applicazione dell' "Line Guida sulla police il provegante provegativo provegativo provegativo prove L'AD-DG e incluso nel Personale nerunno dano Posta e la relativa struttura menerativa prevedei inconenimento.
Li remunerazione e incentivazione 2022 del Pattimonio BanoPost di remunerazione e noentrazione zozz del rannonio dansor esta e l'arrazione la biolo (a breve e a medio-lungo termine) e componente fissa in aggiunta a periodi di differimento e retention.
Per maggiori dettagli in merito si rimanda ai paragrafi successivi.

Come già anticipato, il Consiglio di Amministrazione, su proposta del Comitato Remunerazioni il fissa gli obietivi di perimento compre con l'astensione dell'AN Come gia anticipato, il Consiglio di Annimilazione, di proposta del Somale naiungimento sempre con l'astensione dell'AD-DG stesso
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ll sistema d'incentivazione variabile a breve termine ("MBO") ha il fine di razione alla creazione di valore per gli stakeholder attraverso il collegamento dell'incentivo assegnato su obiettivi annuali e le performance effettivamente conseguite nel medesimo periodo di riferimento. Le caratteristiche del sistema "MBO" per l'AD-DG sono state definite anche sulla base della normativa applicabile. L'importo maturabile, soggetto alle regole di seguito illustrate, potrà essere al massimo pari a € 900.000 per il 2022, e rientra nel limite del rapporto 2:1, tra componente variabile e componente fissa.
ll sistema poggia su un processo strutturato di definizione degli incentivi a essi collegati ed è caratterizzato da:
Sono previsti un livello massimo di performance oltre il quale l'incentivo rimane costante e un livello di sotto del quale il sistema non si attiva e, conseguentemente, non genera alcuna erogazione.
Il sistema "MBO" prevede una condizione cancello, rappresentata dall'obiettivo "EBTT del Gruppo Poste Italiane" fissato al livello budget, il cui conseguimento abilità l'effettiva possibilità di accedere al bonus eventualmente maturato in virtù degli obiettivi assegnati. Inoltre, al fine di assicurare la sostenibilità nel tempo del Patrimonio BancoPosta e del Gruppo Assicurativo Poste Vita, le condizioni per l'attivazione del sistema "MBO" sono integrate con le seguenti previsioni:
| Condizione Cancello | Condizioni di Accesso |
|---|---|
| EBIT di Gruppo – 2 mld € | Parametro di adeguatezza patrimoniale BancoPosta: CET 1 |
| Valore arrotondato alla prima cifra decimale | Parametro di liquidità a breve termine BancoPosta: LCR |
| Parametro di adeguatezza patrimoniale Gruppo Assicurativo Poste Vita: Solvency II Ratio |
Con riferimento alle condizioni di accesso, i parametri definiti sono al livello di risk Appetite Framework rispettivamente del Patrimonio BancoPosta e del Gruppo Assicurativo Poste Vita.
Gli obiettivi di performance 2022 sono declinati con le direttrici del Piano Strategico "2024 Sustain & Innovate Plus". Di seguito, si riporta la curva di incentivazione per il sistema "MBO" che collega il livello ponderato complessivo di raggiungimento degli obiettivi di performance al livello di pay-out (per performance inferiori alla soglia di livello "minimo" non è previsto alcun premio):


Nella figura successiva sono riportati gli obiettivi di performance per il sistema "MBO" 2022 dell'AD-DG. Gli obiettivi sono collegati Nolla Igara Strategico "2024 Sustain & Innovate Plus" ed afferiscono alle seguenti tre aree:
Company Company


" NOTA: I valori di EBIT di Grupo, Osti Fissi di Grupo e Ficavi da mecati in crescitareve business sono arrotondati alla prima cifra decimale. Con riferimento all'EBT, verano neutrali varineto in positivo e negativo e negativo e negativo l'internetionelegali agli esodi agli esodi normativati (epi budget nel 2022 a € 0,2 mld).
con rifermento al Gruppo Assicurativo Poste Vita, partendo da una forte posizione patrimoniale, si conferma l'ambizione manageriale di mantenere un Solvency Il Ratio che, come videnziato alla figura 17, è una delle condizioni di accesso del Piano MBO 2022.
L'attenzione ai margini è uno degli elementi fondamentali del Piano Strategico: I'EBTT, obiettivo chiave dei sistemi di incentivazione che garantisce la sostenibilità degli stessi, rappresenta l'indicatore di sintes del also il anni a tutti i business del Grupo ed è misurato a livello annuale. La novità del Piano Strategico "2024 Sustain & Innovate Rus" e quella di altfiancare al focus sulla cost discipline anche una forte attenzione ai ricavi da nuovi business e mecati in ritolo esempiliicativo ma non esaustivo, energia, P&C, motor, fibra, pacchi, monetica).
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|| focus sugli obiettivi ESG è prioritario anche nel 2022, anno in cui la tutela dell'ambiente e la valorizzazione delle persone sono, incoc di più, elementi cardine della strategia del Gruppo. Inoltre, la qualità del servizio offerto in ambito pacchi è sempre più rilevante per i nostri clienti alla luce della crescita dell'e-commerce in Italia.
Gli obiettivi ESG sono definiti in coerenza con il Piano Strategico "2024 Sustain & Innovate Plus" rispetto a ciascun pilastro della strategia. In particolare, Poste Italiane intende conseguire l'obiettivo di Carbon Neutrality entro il 2030, in linea con i target definiti dagli Accordi di Parigi, come evidenziato di seguito:

Infine, è incluso un obiettivo legato alla Valorizzazione delle Persone che, in linea con il pilastro della Strategia ESG, prevede un focus sulle ore di formazione (5 milioni di ore) e sulla riduzione degli infortuni (le iniziative per il rafforzamento dei presidi in ambito salute e sicurezza sul lavoro sono sviluppate con l'obiettivo di rispetto al periodo pre-pandemico).
La modalità di erogazione del sistema "MBO" prevede il differimento del 60% dell'incentivo su un orizzonte temporale di 5 anni (bro-rata); la corresponsione avviene per il 45% in forma monetaria e per il 55% in diritti a ricevere Azioni ordinarie di Poste Italiane, come illustrato nella seguente figura:
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Gruppo Poste Italiane

Verifica parametri di patrimonializzazione e di liquidità del Patrimonio BancoPosta

ll numero di diritti a ricevere Azioni maturato verrà definito sulla base della media aritmetica dei prezzi delle Azioni rilevati nei trenta giorni lavorativi di Borsa antecedenti rispetto alla dellibera del Consiglio di Amministrazione che verficherà il consegui mento della condizione cancello, delle condizioni di accesso e il livello di raggiungimento degli obiettivi di Performance.
l diritti a ricevere Azioni sono sottoposti a un vincolo di retention di un anno sia per la parti differite. I periodi di retention di un anno, in considerazione dell'orizzonte temporale complessivo della remunerazione variabile cine comprende anche 5 anni di differimento soggetto a malus e almeno ulteriori 5 anni di claw back, sono nomoattili con i livielli crischio prospettici sottesi alle attività del Gruppo Poste Italiane e, in particolare, di BancoPosta,
L'erogazione delle quote differite awerrà, ogni anno, a condizione che siano rispettati i livelli di risk tolerance di patrimonializzazione e di liquidità del Patrimonio BancoPosta. Gli stessi livelli di risk tolerance dovranno essere rispettati anche al termine dei periodi di retention.
Si sottolinea che, stante l'utilizzo di Azioni ordinarie di Poste Italiane, la Società sottoporrà all'Assemblea degli azionisti del 27 maggio 2022 l'approvazione del Documento Informativo predisposto ai sensi dell'art. 114-bis del TUF.
Si ricorda che per l'AD-DG sono attualmente in corso i differimenti e/o periodi di retention dei Piani MBO riferiti agli anni precedenti, per i quali sono già state verficate la condizioni di accesso e gli obiettivi definiti rispetto all'anno di performance. Le componenti differite e/o sottoposte a retention, in linea con le politiche di remunerazione tempo approvate, sono sottoposte a condizioni di malus e claw back, per le quali si rimanda alle relative Relazioni sulla Remunerizine e Documenti Informativi già approvati.

l sistemi d'incentivazione variabile a medio-lungo termine hanno il fine di ratternizione alla creazione di valce per gli stari | gisterii di incentivazione a nodo turilo tanno in tre anno in tre anno in tri promiti assemati su obiettivi il Transiti Pieri ll.T. di esquipe degorith kenoder, in coleriza con in novo i rano orato direlle rodici rodorino no alle novembri al Piani ILT, di seguito descritte, sono state definite anche alla luce della normativa applicabile.
L'AD-DG è destinatario del "Piano ILT Performance Share 2022-2024", sottoposto ad approvazione in occasione coll'Arca VI-Reservence Spera 2022 L.Au-Da e cestiratalio del 1 final i.E. Ponomano ena illustrate nel paragrafo seguente. Il "Piano ILT Performance Share 2022-(degli azionisti do 27 maggio inclinario di Poste Italiane, prevede obiettivi di ritorno per glazionisti e ESG suffici i consistenti 2024 , Dasalo Interamento del 2001 ordinato di 1980 kellario province di Piano Strategico, nel rispetto della rischiosità prospettica governata nel Risk Appetite Framework.
ll "Piano ILT Performance Share 2022-2024" si integra con l'incentivazione a lungo termine del "Piano ILI Lasto del Javano del Javano del Javano del Javano del Javano del Ja ll Prano IL Peromano Grato 2022 2021 El Registante alla crescita dei ricavi e al contenimento del costo del lavoro oltre dell' nell'anto di Poste Italiane in indici di sosterilo alle viocalità divello internazionale. Resta intesso che nell'annone il possore ololo colella all nousone of Tosto fiallare in Paller all'octuale Amministratore Delegato e Direttore Generate poll' conservato non 2001, position componente valable a largo temino attituzio il "Piano ILT Performance Share 2021-2020" assegnato nel 2021, per i Plano ILT Feromance Grare assognato nor 2020 o il riterarite. Si ricorda che, come descritto nella come descritto nellagge o Diretto quali Si II Ma alle Telezioni Sala Homanore.com Share Ownership Guidelines – SOGs)", "Amministratore Direttore Directore Directore del Pron par. 4.2 Linee Guida di Possesso Azionario di Poste Italiane e, pertanto, fino alla scadenza del mandator Gerierae e cestirataro delle Lino Callaci Processo Allano il deivanti dal "Piano ILT Performance Share", a meno di aver già raggiunto l'ammontare target.
ll "Piano ILT Performance Share 2022-2024", in un'ottica di allineamento alle migliori prassi di mercato, è caratterizzato dai seguenti elementi:
L'assegnazione, soggetta alle regole di seguito illustrate, è pari al massimo a € 1.255.000 per l'AD-DG e rientra nel limite del rapporto 2:1, tra componente variabile e componente fissa.
ll numero di diritti a ricevere Azioni assegnato è stato definito sulla media altrezzi dell'Arministrazione sho poliborno n frumero di until a nesvere Peloni adognato e satto e sittori di Amministrazione che ha dell'orato l'assegnazione del Piano e di sottoporre all'Assemblea degli azionisti l'adozione dello stesso.
Si sottolinea che, stante l'utilizzo di Azioni ordinarie di Poste Italiane, la Società sottoporrà all'Assemblea degli azionisti del 27 Ol Sottollinea ono, Granto Tatine del Documento Informativo predisposto ai sensi dell'art. 114-bis del TUF.
ll "Piano ILT Performance Share 2022-2024" prevede una condizione cancello – rappresentata dall'EBT cumulato tiennelle del li Parlo ILT Peromance Grate 2022 Loc - provodo anti o relato recedere all'incentivo collegato al Piano stesso.
Gruppo Poste Italiane – il cui conseguimento abilità di acc
Per I'AD-DG, in linea con le normative di riferimente al Pattimonio BanoPosta, sonoPosta, sono previse, orno presista voritorio i r el 170 DG, in illud con le nombilizioni di accesso che devono essere tutte contemporaneamente verificate:

| Condizione Cancello | Condizioni di Accesso |
|---|---|
| EBIT di Gruppo cumulato triennale – 6,2 mld € Valore arrotondato alla prima cifra decimale |
Parametro di adeguatezza patrimoniale BancoPosta: CET 1 |
| Parametro di liquidità a breve termine BancoPosta: LCR |
|
| Parametro di redditività corretta per il rischio BancoPosta: RORAC |
L'acteguatezza patrimoniale, il parametro di liquidità e il parametro di redditività corretta per il rischio sono definiti a livello di rísk tolerance, nel rispetto del Risk Appetite Framework del Patrimonio BancoPosta, coerentemente i in materia.
Gli obiettivi di performance del "Piano ILT Performance Share 2022-2024" sono di seguito illustrati:
Figura 23. OBIETTIVI DI PERFORMANCE E PESI "PIANO ILT PERFORMANCE SHARE 2022-2024" PER AD-DG

* Valore arrotondato alla prima cifra decimale.
È previsto un livello massimo di performance oltre il quale l'incentivo rimane costante e un livello di soglia al di sotto del guale il sistema non si attiva e, conseguentemente, non genera alcuna erogazione.
L'obiettivo di EBIT triennale è definito sulla base della somma degli EBIT che saranno consuntivati annualmente.
L'obiettivo legato al "Total Shareholder Return relativo" prevede un correttivo di "negative threshold": qualora il TSR di Poste ltaliane risultasse negativo, ancorché con performance superiore al TSR dell'indice FTSE MIB, si provvederà a ridurre la maturazione (collegata al rTSR) alla soglia minima del 50%.
L'obiettivo ESG è collegato al rafforzamento della presenza femminile nei piani di successione manageriale, funzionale a
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In particolare, l'indicatore viene calcolato rapportando il numero di candidature alla successione occupate da donne rispetto al ni paricolare, il nalozio viono cale la baseline di inizio periodo è pari a circa il 30% del numero di candidature alla successione occupate da donne rispetto al numero di candidature complessivo.
La metodologia alla base dei piani di successione nel triennio 2022-2024 è strutturata e coinvolge il management del Gruppo nel La novologia calla di iferimento e di quanto definito nei processi di Corporate Governance. Le posizioni chiave, oggetto dei piani ncipetto dell'ori nella i 150 e includono, tra gli altri, tutti i primi ilvelli di riporto dell'AD-DG di Poste Italiane S.p.A. e gli Amministratori ol Goooooliono, con con società del Gruppo (di seguito anche "SdG"). Tali posizioni sono state inclividuate sulla complessità organizzativa dei ruoli e dell'impatto degli stessi sulle direttrici strategiche del Piano "2024 Sustain & Innovate Plus".
Si ricorda che il Piano ILT Performance Share è, sin dal 2019, un piano che prevede una assegnazione annuale e presenta ol novida ono il richo lei Perrentagiche di Poste Italiane. Pertanto, a fronte del KPI sulla gender diversity definito per il Piano oblettin coorno oor no pronta creatogieno a il focus sul terna della finanza sostenibile – che resta uno dei pilastri chiave della ile: Forformanoo i Gruppo – incluso nel Piano ILT Performance Share 2021-2023.

Il numero di Azioni da attribuire viene quantificato al termine del performance triennale all'interno del numero anni ir harrioro di momento dell'assegnazione, una volta verticato il livello di conseguimento degli obiettivi. I diritti a ricevere Azioni vengono attribuiti:
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Sia la quota up-front sia le quote differite sono assoggettate a un periodo di retention di un anno. I periodi di retention di un anno, in considerazione dell'orizzonte compessivo cella remunerazione variabile, che comprende anche 5 anni di differimerto soggetto a malus e almeno ulteri 5 anni di claw back e comunume entro i termini di prescrizione previsti), sono compatibili o e percente di con le con cherro lanni arcare sanni alla versi comuni di pescizione preventi
con i livelli di rischio prospettici sottesi alle attività del Gruppo Poste Ita
Al terrine del periodo di retention sulla quota up-front, le Azioni maturate saranno disponibili previa verfica della sussistenza del livelo riski condizioni dia quota op iron, le Peloni maturale Sarano disponibili preffica della sussistemza.
BarcoPosta BancoPosta.
Al ternine dei periodi di differimento e dei periodi di refention sulle quote differite, verrà invece verificata la sussistenza del livello risk tolerance delle concerto e ad ponsor an rocention sulle quote uneille, vera invece venitzata la Sussistenza del livelo
risk tolerance delle condizioni di adeguatezza pa
Si ricorda che a sostegno del piaro strategico Deliver 2022 è stato avviato l'omonimo sistema di incentivazione a lungo termine, in un'unica assegnazione nel 2018 per l'AD-DG, collegato al conseguimento degli oblettivi di performance verificati su un oriz.
zonte temporale quinquonolo (2018 per l'AD-DG, zonte temporale quinquennale (2018-2022).
| Condizione Cancello | Condizioni di Accesso |
|---|---|
| EBIT di Gruppo cumulato quinquennale - 8 mld € Valore arrotondato alla prima cifra decimale |
Parametro di adeguatezza patrimoniale BancoPosta: CET 1 |
| Parametro di liquidità a breve termine BancoPosta: LCR |
|
| Parametro di redditività corretta per il rischio BancoPosta: RORAC |


Figura 27. INDICATORI DI PERFORMANCE E PESI "PIANO ILT DELIVER 2022" PER AD-DG
* Valore arrotondato alla prima cifra decimale.
Si ricorda che il piano prevede il riconoscimento di un bonus in forma monetaria, al termine del periodo di performance di cinque anni, che verrà erogato per il 75% up-front e per il restante 25% differito di 2 anni. L'erogazione della parte differita è condizionata all'inclusione di Poste Italiane in indici di sostenibilità internazionale, in aggiunta alla verifica dei rispetto di predeterminati parametri soglia di patrimonializzazione e di liquidità del Patrimonio BancoPosta.
L'ammontare computato per l'AD-DG, in ogni singolo anno è pari al massimo a € 355.000 e rientra nel calcolo del rapporto 2:1, tra componente variabile e componente fissa.
Per ulteriori dettagli si rimanda a quanto già descritto nella Remunerazione 2018.
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Figura 28. PAY-OUT REMUNERAZIONE VARIABILE AD-DG

Periodo di Refention
l sistemi si sviluppano su un orizzonte temporale che arriva fino al 2031, inclusivo dei periodi di performance, differimento e refention. A fronte delle performance conseguite, infatti, meno del 10% della morella di nuova assegmazione variable di nuova assegmazione per il 2022 viene effettivamente erogata nel 2023, a valle dell'approvazione del Bilancio di Esercizio 2022, mente la restante pare è distribuita nel tempo. Ciascuna erogazione è sottoposta almeno alla verifica dei parametri di patrimorializzazione eliquittà cell Patrimonio BancoPosta.
Resta inteso che nel 2020 e nel 2021 sono stati assegnati Piani ILT Performance Share triennali il cui periodo di performance è, rispettivamente, 2020-2022 e 2021-2023.
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È prevista l'applicazione di meccanismi di Malus e Claw Back per le quote up-front e differite.
In coerenza con le prassi di riferimento sussibile stipulare clausole/accordi che regolino ex-ante gli aspetti conomic n coleriza con le prassi di memmento susciale e o riscluzione anticipata del rapporto di Irano, con finalia di evitane e estrabbre e verse viti anno relaili alla cessazone a nicipazionente connessi a un contenzioso giudiziale che portrebbero esse i soli annon i reni porti gridei una lle attuale o utura, evitaria così noo innonitazioni le connessa a an comporti giuridici.
di carattere reputazionale e di immagine per la Società, assicurando al contempo
L'importo derivante dall'applicazione di tali clausole/accordi non può comunque superare un un'orne sempre cui violono commento couviganto collico Limporto dell'altri con applicazione di Giudona costra non pas comprensiva di una somma equivalente all'eventuale indennità di preavviso previsto contrattualmente.


Fermo restando il rispetto dei predetto limite massimo complessivo pari a 24 mensilità di remunerazione globale convenzionale lorda, per quanto riguarda l'Amministratore Delegato e Direttore Generale l'importo di cui sopra viene determinato sulla base della seguente formula predefinita:
A tali fini la remunerazione globale convenzionale lorda viene calcolata tenendo in considerazione la retribuzione annua lorda fissa da ultimo percepita come Dirigente, la remunerazione annua lorda fissa da ultimo percepita come Amministratore Delegato (inclusiva delle componenti ex art. 2389 c.c. comma 3) e la remunerazione annua lorda variabile complessiva a breve assegnata al target e il valore annuo delle componenti di remunerazione variabile a medio e lungo termine, sempre assegnate al target.
L'importo lordo complessivo determinato come sopra indicato è sostitutivo di quanto previsto dalla contrattazione collettiva in caso di licenziamento e verrà riconosciuto a fronte della sottoscrizione di un accordo che contempli ampie rinunce da parte dell'AD-DG relative al rapporto di lavoro intercorso e all'ambito di una transazione generale e novativa.
Non è previsto un patto di non concorrenza.
L'importo finale da corrispondersi dovrà tener conto del rischi, e dei comportamenti individuali così come indicati nel paragrafo relativo al claw back. Inotre, tale compenso potrà essere riconosciuto solo a condizione che i livelli patrimoniali e di liquidità del Patrimonio BancoPosta siano almeno pari ai livelli minimi regolamentari.
Restano salvi i pagamenti e le erogazioni dovuti in base a disposizioni di legge e di contratto collettivo in ogni caso di cessazione del rapporto di lavoro, quali ad esempio il trattamento di fine rapporto.
Alla luce della normativa di settore appicabile, gli eventuali pagamenti spettanti in relazione anticipata del rapporto di lavoro e del rapporto di amministrazione saranno corrisposti secondo le seguenti modalità:
Si ricorda che per il "Piano ILT Performance Share 2022-2024", come evidenziato nel Documento Informativo in approvazione nell'Assemblea degli azionisti del 27 maggio 2022, gli effetti determinati dalla cessazione del rapporto di lavoro sono i seguenti:

Si evidenzia, inoltre, che per il "Piano di incentivazione a breve termine 2022" basato su strumenti finanziari, descritto nel Documento Informativo in approvazione nell'Assemblea degli azionisti del 27 maggio 2022, gli effetti determinati dalla cessazione del rapporto di lavoro sono i seguenti:
Per maggiori dettagli, e con riferimento agli altri piani di incentivazione basati su strumenti finanziari, in essere, si rimanda ai relativi Documenti Informativi approvati dal 2016 al 2021 da intendersi qui ritrascritti.
La remunerazione del Collegio Sindacale non è in alcun modo collegata ai risultati conseguiti da Poste Italiane. L'emolumento corrisposto ai Sindaci è rappresentato solo da una componente fissa, determinata sulla base dell'impegno richiesto per lo svolgimento delle attività assegnate.
L'Assemblea degli azionisti tenutasi il 28 maggio 2019 ha nominato il Collegio Sindacale per la durata di tre esercizi, con scaderza alla data dell'Assemblea che sarà convocata per l'approvazione del Bilancio al 31 dicembre 2021. Nella medesima adunanza assembleare è stato determinato – per ciascun anno di incarico – il compenso per il Presidente pari a € 80.000 e il compenso per ciascun componente effettivo del Collegio Sindacale pari a € 70.000.
L'Assemblea degli azionisti del 27 magaio 2022, nel procedere al rinnovo del Collegio Sindacale per scadenza del mandato, provvederà a determinare – per ciascun anno di incarico – il compenso per il Presidente e il compenso per classun componente effettivo del Collegio.
Non sono previsti gettoni di presenza per la partecipazione alle riunioni.
I Sindaci hanno diritto al rimborso delle spese di viaggio e soggiorno sostenute in esecuzione dell'incarico, debitamente documentate.
La Società identifica, di norma, come Dirigenti con responsabili delle funzioni a diretto riporto dell'AD-DG, oltre al Dirigente Preposto alla redazione dei documenti contabili societari.
Per i DIRS caratterizzati da particolari responsabilità si applicano politiche di remunerazione allineate alla normativa di riferiment e alle previsioni dei processi di Corporate Governance di Gruppo.
Di seguito è illustrata una sintesi degli schemi di incentivazione previsti per i DIRS, con evidenza dei criteri di erogazione definiti in coerenza con la regolamentazione di settore in caso di appartenenza al perimetro del "Personale più rilevante" o "Material Risk Takers" ("MRTs")5 BancoPosta.
inee Guida sulla politica in materia di remunerazione e incentivazione 2022 del Patrimonio BancoPosta".
1356



Si fa presente che gli schemi di pay-out dei Material Risk Takers del Patrimonio BancoPosta sono illustrati in dettaglio nell'Allegato "Linee Guida sulla politica in materia di remunerazione 2022 del Patrimonio BarnoPosta".
ll Responsabile della funzione Controllo Interno è destinatario di sistemi di incentivazione che prevedono alcune caratteristiche peculiari in funzione del ruolo ricoperto.
1345
:

67
| sistemi di incentivazione dei Dirigenti con responsabilità strategiche operanti nei settori regolamentati, prevedono peculiarità correlate alla regolamentazione di settore. Per maggiori dettagli, con riferimento alle Società del Gruppo sottoposte a normative di vigilanza in materia di remunerazione, si rimanda all'ultimo paragrafo della presente Reiazione sulla politica in materia di renunerazione 2022, "Specificità per i settori regolamentati". I Dirigenti con responsabilità strategiche, rientranti nel perimetro di applicazione delle politiche di remunerazione delle Società del Gruppo sottoposte a normative di vigilanza in materia di remunerazione, sono assoggettati a tali specificità.
L'incidenza dei sistemi di incentivazione variabile rispetto alla remunerazione complessiva è definita in linea con gli obiettivi complessivi di orientamento alla creazione di valore nel lungo termine, tenuto conto delle peculiarità dei singoli business in cui Poste Italiane opera.
Di seguito è rappresentato il Pay-Mix relativo ai DIRS calcolato prendendo a riferimento la mediana della retribuzione annua lorda fissa e delle componenti variabili (a breve e a medio-lungo termine) nell'ipotesi di conseguimento dei risultati al target (con riferimento al "Piano ILT Deliver 2022" si considera il valore annualizzato dell'assegnazione);

La componente variabile della remunerazione per i DIRS viene declinata in coerenza con le specificità dei segmenti di business e con le responsabilità dei ruoli rispetto al mercato di riferimento.
Resta inteso il rispetto dei limiti definiti dalle specifiche normative di remunerazione per i DIRS sottoposti alle normative stesse.
La retribuzione annua lorda fissa dei DIRS è coerente con il ruolo ricoperto, l'ampiezza delle responsabilità assegnate, l'esperienza e le capacità richieste per ciascuna posizione, nonché il grado di eccellenza dimostrato e la qualità complessiva del contributo, individuale ai risultati della Società, anche tenuto conto di appositi benchmark di mercato.
a componente variabile per i DIRS prevede, di norma, la partecipazione al piano d'incentivazione a breve termine "MBO", al iano ILT Performance Share 2022-2024" e al "Piano ILT Deliver 2022".

II Sistema "MBO" 2022 prevede:
ll sistema poggia su un processo strutturato di definizione degli obiettivi e degli incentivi a essi collegati. Sono previsti un livello massimo di performance oltre il qualinziero aconomico imane costante e un livello di solia al di sotto del quello il sistema non si attiva e, conseguentemente, non genera alcuna erogazione.
ll Sistema "MBO" per i DIRS prevede un performance gate, il cui raggiungimento abilità di accedere al bonus,
in aggiunta a obiottivi di performance in aggiunta a obiettivi di performance.
Nello specifico, il performance gate è rappresentato dall'"EBT del Gruppo Poste Italiane", il cui valore soglia consente l'erogazione dell'incentivo al 70% del borus il superamento di tale valore può consentire l'erogazione dell'incentivo fino a un massimo del 120% del bonus individuale maturato, come evidenziato nella figura di seguito riportata:

L'aqpiicazione del performance gate tra il livello Target e Over Performance è vincolata al raggiungimento di determinati livelli di valutazione della prestazione individuale nel suo complesso.
1247
E-MARKET
SDIR CERTIFIEL

Di seguito si riporta la curva di incentivazione per il sistema "MBO" che collega il livello ponderato di raggiungimento degli obiettivi di performance al livello di pay-out:
Figura 33. CURVA DI INCENTIVAZIONE "MBO"

l livelli delle assegnazioni al target sono ricompresi tra il 30% della retribuzione annua lorda fissa.
Gli obiettivi di performance 2022 sono declinati coerentemente con le direttrici del nuovo Piano Strategico "2024 Sustain & Innovate Plus" e sono specificamente formalizzati e riconducibili, di norma, alle seguenti macro-categorie:
SDIR

Resta inteso che per alcuni DIRS saranno previsti schemi differenti in compliance con le normative di riferimento.
ll bonus teorico maturato in virtù del raggiungimento degli obiettivi assegnati in relazione al grado di adeguatezza della prestazione individuale nel suo complesso, rilevata nel sistema annuale di valutazione delle prestazioni.
Gli obiettivi assegnati ai DIRS nell'ambito del sistema "MBO" afferiscono, di norma, alle aree sopra menzionate, salvo il rispetto delle normative di riferimento e di quanto definito nei processi di Corporate Governance di Gruppo.
E-MARKET
SDIR certified

ruppo Poste Italiane
erformance
| Integrità e trasparenza | |
|---|---|
| Certificazione ISO 37001 |
100% entro il 2022

Transizione green Riduzione delle emissioni -Carbon Neutrality entro il 2030
-5% entro
+4% entro
+40% entro
il 2022
il 2022
il 2022

5 mln ore di formazione entro il 2022
+35%
entro il 2022

Aumentare la soddisfazione dei consumatori
Customer experience
Incrementare le transazioni digitali per i diversi prodotti del Gruppo Poste Italiane

Valore al territorio
Diversità e inclusione
Aumentare il coinvolgimento di
donne nel programma di mentoring
Mantenimento della certificazione 100% del servizio di consulenza entro il 2022 finanziaria e delle competenze delle persone che agiscono secondo lo standard ISO 22222

100% entro % di prodotti di investimento PV con 1 il 2024 componente ESG in collocamento
Relazione sulla politica in materia di remunerazione 2022 e sui compensi corrisposti 2021 Gruppo Poste Italiane
L'erogazione del bonus individuale maturato nel sistema "MBO" avviene secondo modalità differenziate, in linea con le normative di riferimento. In particolare:
La remunerazione variabile attribuita è in ogni caso soggetta a clausole di claw back.
Per alcuni DIRS sono attualmente in corso i differimenti e/o periodi di retention dei sistemi MBO riferiti agli anni precedenti, per i quali sono già state verificate la condizioni di accesso e gli obiettivi definiti rispetto all'anno di performance. Le componenti differite e/o sottoposte a retention, in linea con le politiche di remunerazione tempo approvate, sono sottoposte a condizioni di malus e claw back, per le quali si rimanda alle relazioni sulla Remunerazione e Documenti Informativi già approvati.
I DIRS sono, di norma, destinatari:
Tali sistemi incentivanti, salvo alcune differenze descritte nei paragrafi che seguono, sono allineati in termini di finalità, obiettivi e principali caratteristiche con quelli già illustrati in precedenza per l'AD-DG.
Si ricorda che, nell'ambito della componente variabile a lungo termine, permangono per alcuni DIRS anche il secondo ciclo del "Fiano ILT Performance Share" assegnato nel 2020 e il "Piano ILT Performance Share 2021-2023" assegnato nel 2021, per i quali si rinvia alle Relazioni sulla Remunerazione già approvate, da intendersi qui ritrascritte.
Si ricorda che, come descritto nel par. 4.2 "Linee Guida di Possesso Azionario (anche Share Ownership Guidelines – SOGs)", i Dirigenti con responsabilità strategiche inclusi tra i beneficiari del "Piano ILT Performance Share" sono destinatari delle Linee Guida di Possesso Azionario di Poste Italiane e, pertanto, fino alla permanenza nel permetro dei DIRS si impegnano a mantenere il 25% di Azioni disponibili derivanti dal "Fiano ILT Performance Share", a meno di aver già raggiunto l'ammoghare tarnet.
ll "Piano ILT Performance Share 2022-2024" per i DIRS prevede, in linea con quanto descritto per l'AD-DG, l'attribuzione di diritti a ricevere Azioni ordinarie di Poste Italiane al termine di un periodo di performance triennale. Il numero massimo di Azioni è definito in funzione della complessità e delle responsabilità del ruolo del beneficiario oltreché della risorsa.
Per i beneficiari il valore target delle assegnazioni varia da un minimo dell'85% della retribuzione annua lorda fissa, in linea con le percentuali descritte nel Documento Informativo sottoposto ad approvazione da parte dell'Assemblea degli azionisti del 27 maggio 2022.
L'effettiva efficacia del Piano è subordinata all'approvazione dell'Assemblea degli azionisti prevista per il 27 maggio 2022.
Resta inteso che per i DIRS caratterizzati da particolari responsabilità si applicano politiche di remunerazione allineate alla normativa di riferimento e con le previsioni dei processi di Corporate Governance di Gruppo.
E-MARKET
SDIR
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La condizione cancello previstà per i DIRS è rappresentata, come per l'AD-DG, dall'"EBIT cumulato triennale del Gruppo Poste taliane" il cui conseguimento abilità di accedere all'incentivo collegato al "Piano ILT Performance Share 2022-2024".
Gli obiettivi di performance previsti per i DIRS sono gli stessi già descritti per l'AD-DG.
Per i DIRS non appartenenti al perimetro dei MRTs di BancoPosta il Piano prevede il seguente schema di erogazione:
Figura 35. MODALITÀ DI EROGAZIONE DEL "PIANO ILT PERFORMANCE SHARE" PER I DIRS NON MRTS BP

Il numero di diritti a ricevere Azioni verrà quantificato al termine del periodo di performance triennale all'interno del massimale identificato al momento dell'assegnazione; il 60% dei diritti sarà sottoposto a un periodo di lock-up pari a due anni.
Per i DIRS appartenenti al perimetro dei MRTs sono, inoltre, definite condizioni di accesso aggiuntive rispetto alla condizione r el 1 e il e upparteriti di primisore allineati alla normativa stessa, come riportato nelle "Linee Guida sulla politica in materia di remunerazione e incentivazione 2022 del Patrimonio BancoPosta".
ll "Piano ILT Deliver 2022" approvato nel 2018 prevede per i DIRS meccanismi di finzionamento il linea con quanto descritto pressione ir Parto LET Dall'of 2022 Qpro rato nelleriori di performance. Per ulteriori dettagli, si rimanda alla Relazione sulla Remunerazione approvata nel 2018 disponibile sul sito internet della Società".
In particolare, si evidenzia che, al momento del presente documento, i DIRS beneficiari del Piano sono 10 e il valore annualizzato delle complessive assegnazioni al target è di circa un milione di euro.
Per i beneficiari i livelli annuali delle assegnazioni al target sono stati ricompresi tra il 15% e il 30% della retribuzione annua lorda r or bonololari il vall annoli accessorizzati da particolari responsabilità sono state applicate le politiche di remunerazione licoa. Hoota neoo eno por rimento e con le previsioni dei processi di Corporate Governance di Gruppo.
eso che per alcuni soggetti sottoposti a disciplina di vigilanza, il piano ILT Deliver segue meccanismi specifici.

In coerenza con le prassi di riferimento sussibile stipulare clausole/accordi che regolino ex-ante gli aspetti economici relativi alla cessazione del si pessibilio dipulare gli interessi al uno termine della Società.
Tali accordi sono definiti tenendo conto delle normative applicabili, dei contratti collettivi o individuali e delle prassi di mercato nell'ambito di una transazione generale e novativa per contrati o includuri i nincudi e cele prassi di mercato
di legge e di CCNI, queli ed secompio il TFF di legge e di CCNL, quali ad esempio il TFR.
L'importo deli'applicazione dell'applicazione dell'aspetti economici relativi alla cessazione del rapporto non può superare un numero masilita della retilizzione glocale di fatto – comprensiva della retribuzione annua lorda fissa, della media di quanto percopito a intolo con combre nell'ultimo triennio (o nel minor premio (o nel minor periodo di lavoro prestato) e, di norma, del valore dei benefit assegnati – come di seguito definito 9:
Si precisa che l'importo, come sopra definito, è comprensivo di una somma equivalente all'eventuale indennità di preaviso previsto contrattualmente.
In caso di risoluzione dei rapporto per licenziamento si applica la normativa tempo vigente e il CCNL. di riferimento.
La Società non stipula patti di non concorrenza per i Dirigenti con responsabilità strategiche.
I principi sopra definiti si possono applicare all'atto della risoluzione del rapporto anche nel caso in cui non siano state definite specifiche pattuizioni ex-ante.
Per determinate risorse operanti in ruoli soggetti a normativa di settore sono, inoltre, definite modalità e meccanismi di erogazione specifici alla normativa stessa, come riportato nelle politico di remunerazione e incontivazione di riferimento. Ad esempio, come evidenziato nella sulla politica in materia di remunezzione e incentivazione e incentivazione 2022 del Patimonio BancoPosta", per talune categorie di personale del Patrimonio BanoPosta i compensi legati alla conclusione anticipata del rapporto sono differiti per una comente pari al 40%, su un orizzonte tegli alle contulazione anticipate di 4 o 5 anni, e corrispositi in pate in azioni ordinate di Poste Italiane, soggette a meccani di retentioni de di Collegati nella provinsione anticipata del rapporto sono, inoltre, sottoposti a meccanismi di malus e claw back.
Si ricorda che per il "Fiano ILT Performance Share 2022-2024", come evidenziato nel Documento Informativo in approvazione nell'Assemblea degli azionisti del 27 maggio 2022, gli effetti determinati dalla cessazione del rapporto di lavoro sono i seguenti:
Si evidenzia, inoltre, che per il "Plano di incentivazione a breve termine 2022 basato su strumenti finanziari, per il personale più rilevante del Patrimonio BancoPosta" ("MBO"), descritto nel Documento Informativo in approvazione nell'Assemblea degli azio nisti del 27 maggio 2022, gli effetti determinati dalla cessazione del rapporto di lavoro sono seguenti:
● nel caso in cui, prima della di erogazione del premio (e quindi anche di effettiva consegna delle azioni), si verifichi la cessazione dell'apporto di lavoro e il beneficario vene anno "good leaver" è previsto che l'attribuzione del remio (el quindi anche della relativa quota in rigo qiamo avvenga alla scadenza naturale del relativo periodo di periodo di periodo di periodo di periodo di periodo di periodo di peri e dei periodi di differimento e retention previsti ferma restra la sussistenza delle condizioni previste nel regolamenti, nonché del raggiungimento degli obiettivi di performance previsti; in tal caso, tuttavia, i diritti verranna attibuiti e
8. Fermo restando il rispetto di norme inderogabili e di eventuali pattuizioni individuali pregresse e ancora vigenti.
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E-MARKET
conseguentemente le azioni consegnate, sempre alle condizioni previste nei regolamenti, secondo il criterio pro rata temporis sino alla data di cessazione del rapporto di lavoro del beneficiario;
• nel caso di cessazione del rapporto di lavoro prima della data di erogazione del premio (e quindi della effettiva consegna nell'aso di Geosaziono do rapperto di farore primazione nerderà automaticamente tutti i diritti derivanti dal piano che della quotta in uzioni, il bononetto qualifica a ricevere alcun compenso o indennizzo a qualsivoglia titolo da parte della Società.
Per i DIRS non sottoposti a normativa di vigilanza in materia di remunerazione il bonus teorico maturato per IVNBO 2022 non Per i Diris Tion Sottoposti a nomanza il rapporto di lavoro sia già risolto o in regime di presente del presente del pressioni e versi sata comsposto o ca termino del performante il periodo di performance dovuta i) al decesso del beneficiario ovvero il) che, in caso al occoszeno do rapperto al 66%, l'eventuale bonus sarà riconosciuto – rispettivamente agli eredi o al beneficiario – pro-rata temporis secondo le regole e le tempistiche previste nel regolamento.
Per maggiori dettagli, e con riferimento agli altri piani di incentivazione basati su strumenti finanziari in essere, si rimanda ai relativi Documenti Informativi approvati dal 2016 al 2021 da intendersi qui ritrascritti.
In linea con le migliori prassi di mercato e le normative di riferimento, la remunerazione variabile complessiva è soggetta alla richiesta di restituzione (clausole di claw back) al verificarsi di determinati eventi.
La remunerazione variabile è sottoposta al raggiungimento di preformance e al rispetto del profilo di rischio della Società e, pertanto, non è garantita.
Al verficarsi delle fattispecie descritte di seguito, la stessa è soggetta a meccanismi di aggiustamento ex- post che possono comportare la richiesta di restituzione, in tutto o in parte, della remunerazione variabile erogata. Tale disposizione si applica al personale destinatario dei sistemi d'incentivazione variabile sia a breve sia a medio-lungo termine.
ll processo di applicazione dei meccanismi di claw back è condotto in coerenza con la relativa procedura interna adottata dalla Società e approvata dal Consiglio di Amministrazione nell'adunanza del 18 marzo 2019. Tale procedura prevede la partecipazione interdiscipinare di più funzioni aziendali, con differenti competenze, che intervergono nelle diverse fasi del processo overo: attivazione, istruttoria, finalizzazione informativa, chiusura della procedura e adempimenti obbligatori. Gli organi/ funzioni aziendali, responsabili della decisione di procedere al recupero dell'intero ammontare o di parte dei premi variabili già corrisposti, sono differenziati in base al profilo della procedura di claw back. Resta inteso che per I'AD-DG e per i Dirigenti con responsabilità strategiche l'eventuale decisione sarà di competenza del Consiglio di Amministrazione, su proposta del Comitato Remunerazioni.
l meccanismi di claw back, cioè di restituzione di premi già corrisposti, vengono attivati tenendo, altresì, conto dei profili di natura legale, contributiva e fiscale in materia.
Entro 5 anni dal pagamento di ciascuna quota di incentivo e comunque entro i termini di prescrizione previsti, la Società può chiedere la restituzione di quanto già erogato fino all'intero incentivo, fermo restando il diritto al risarcimento dell'eventuale ulteriore danno, in caso di:
285
· erogazione del premio sulla base di dati che siano risultati in seguito errati e/o falsi,
ll verificarsi di una o più delle suddette fattispecie comporta, inoltre, l'applicazione di meccanismi di malus per le quote di incentivo differite non ancora corrisposte (con riferimento sia alle quote da erogarsi in forma monetaria sia a quelle da erogarsi in azioni/ strumenti ad esse collegate).
E-MARKET
I sistemi di remunerazione e incentivazione descritti sono declinati all'interno del Gruppo Poste Italiane in considerazione delle peculiarità di settore.
In particolare, le specificità relative alle risorse operanti nel Patrimonio BancoPosta e, quindi, correlate alla regolamentazione del settore bancario emanata da Banca d'Italia, sono declinate nell'ambito delle "Linee Guida sulla politica in materia di remunerazione e incentivazione 2022 del Patrimonio BancoPosta" allegate alla presente Relazione.
Le specificità correlate al settore assicurativo (Gruppo Assicurativo Poste Vita) e, quindi, alla regolamentazione emanata da VASS, sono declinate, nel rispetto della solicità patrimoniale e finanziaria e dell'ambito dell'ambito dell'ambito dell'ambito dell'ambito dell'ambito dell'ambito dell'ambit politiche di remunerazione e incentivazione predisposte e approvate in coerenza con i processi di Corporate Governance delle controllate stesse.
In particolare, per il "Personale Rilevante" del Gruppo Assicurativo Poste Vita l'attribuzione della remunerazione variable è condizionata al mantenimento di un adeguato livello di patrimonializzazione del Gruppo Assicurativo, in coerenza con il principio di sana e prudente gestione del rischio. Con riferimento al sistema di incentivazione variabile a breve termine MBO 2022, la struttura è in linea con quanto descritto per Poste Italiane con alcune specificità: l'erogazione del bonus è differita su 3 anni e sottoposta a retention di un anno per il 50% (collegata a ulteriori elementi di performance riferiti al Gruppo Assicurativo Poste Vita). Sono previste clausole di good leaver in linea con quelle descritte nel paragrafo "Pagamenti per la conclusione del rapporto" relativo ai Dirigenti con responsabilità strategiche.
Anche con riferimento al sistema di incentivazione variabile a lungo termine, nel "Piano ILT Insurance 2022-2024" vi sono alcune peculiarità legate alla normativa di riferimento. In particolare, sono delinite condizioni di accesso aggiuntive (Solvency Il Ratio e l'Utile Ante Imposte del Gruppo Poste Vita) rispetto alla condizione cancello (EBIT di Gruppo Poste Italiane) e KP collegati al Gruppo Assicurativo Poste Vita (oltre all'EBIT di Gruppo Poste Italiane e ai KPI ESG, è presente il RORAC del Gruppo Assicurativo Poste Vita); le modalità di erogazione sono in 'inea con il "Piano ILT Performance Share 2022-2024" di Poste Italiane ma sottoposte a retention di un anno per il 100% (collegata a ulteriori elementi di performance riferiti al Gruppo Assicurativo Poste Vita). Sono previste clausole di good leaver in linea con quelle descritte nel paragrafo "Pagamenti per la conclusione del rapporto" relativo ai Dirigenti con responsabilità strategiche.
Infine, per il "Personale Rilevante" del Gruppo Assicurativo Poste Vita, i compensi legati alla conclusione anticipata del rapporto sono differti per una componente pari al 40% su un orizzonte temporale di 3 anni e sottoposte a meccanismi di malus e claw back.
Le specificità correlate al settore del risparmio gestito (BancoPosta Fondi S.p.A. SGR) sono declinate nell'ambito della politica di remunerazione e incentivazione predisposta e approvata in coerenza con i processi di Corporate Governance da BancoPosta Fondi S.p.A. SGR, in conformità con la normativa di settore emanata congiuntamente da Banca d'Italia e Consob, assicurando la coerenza dei sistemi di remunerazione e incentivazione con i risultati economici e con la situazione patrimoniale e finanziaria del gestore e degli OICVM gestiti; non vi sono, alla data di redazione del presente documento, DIRS sottoposti alla normativa di settore emanata congiuntamente da Banca d'Italia e Consob.
Per tutti i settori sopra evidenziati sono definite di remunerazione più stringenti per specifiche categorie di personale (ad es. i Material Risk Takers del Patrimonio BancoPosta):
l numeri sopra elencati sono aggiornati all'ultimo processo di identificazione condotto da ciascuna Società.





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SDIR

ស្រុក
| Introduzione a contra con least controllation and considere contrasses controllaboration and a 84 | ||
|---|---|---|
| 1. Compensi corrisposti nell'esercizio 2021. | ||
| 1.1 Comitato Remunerazioni e voto degli azionisti | ||
| 1.2 Evoluzione delle remunerazioni e delle performance di Poste Italiane nel triennio 2019-2021 | ||
| 1.3 Presidente del Consiglio di Amministrazione | ||
| 1,4 | ||
| 1.5 Collegio Sindacale. | ||
| 1.6 | ||
| 1.7 Dirigenti con responsabilità strategiche. |
1392
Poste Italiane, anche per il 2021, ha conseguito performance rilevanti, con risultati migliori delle attese e in crescita anche rispetto al periodo precedente la pandemia confermando la validità del modello di piattaforma distributiva omnicanale, con un business diversificato, resiliente e sostenibile per tutti gli stakeholder. Tali risultati, in parte, da una forte attenzione ai costi e, in parte, dagli investimenti finalizzati a cogliere opportunità di crescita.
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Tutti i segmenti di business hanno contribuito nel 2021 al raggiungimento di solicii risultati ponendo le basi per una crescita futura.
Figura 1. PRINCIPALI RISULTATI RAGGIUNTI NEL 2021

Nell'ambito del segmento "Corrispondenza e Pacchi" è stata portata avanti l'integrazione di Nexive, con tempistiche in anticipo rispetto a quanto previsto nel Piano1. Inottre, grazie agli investimenti costanti, si è accelerato il percorso del business in qualità di operatore logistico ad ampio raggio.
Con riferimento al segmento "Servizi finanziari" e "Servizi assicurativi":
i prodotti del comparto assicurativo vita hanno raggiunto in anticipo i target previsti nel Piano Strategico "24S", con le polizze "multiramo" che rappresentano il 58% dei premi lordi; si è registrata una crescita del business del comparto assicurativo danni in linea con l'obiettivo di diventare una compagnia assicurativa a 360 gradi.
Per Piano si intende Piano Strategico 2024 Sustain & Innovate o 24SI.
dei pacchi

Nel segmento "Pagamenti e Mobile", i pagamenti elettronici hanno raggiunto quota 2 miliardi (2020) el eran Nel segmento Paganenti e Mobile di un 31% a 520 milioni, con un incremento dell'attività con inconsidere difficial dell'ann sazioni con Carla Terre-Combre di Grossiato di Grison (1978) a dell'ofineti follizati follizati follizati editizati editored politicott pel tempo r oster noi 2021 gro maliet aggione si sono confermati solicii grazie a una base di clienti fidelizzati nel tempo.
Di pari passo con il raggiungimento dei risultati appena descritti, si è portato avanti il Planto con riferimento alla Strategia ESG del Di par passo oor il raggianginen e migliorando moltissime iniziative nell'ambito degli 8 Pilastri strategici.

Nel Piano Strategico "2024 Sustain & Innovate" è stata definita e ambizioa – onfiernata nel Capitali Nel Plano Suralegio 2024 Gustan a minovato Markets Day del 20 marzo Loce – varo rigile il Green Deal europeo, con risultati nel 2021 migliori rispetto ai target.
Anche nel 2021, Poste Italiane ha ricoperto un ruolo chiave nel sostenere il Paese durante altra alle algorato estra alla milioni di co Anche nel 2021, Poste italiane na noopotto an radio nel socionale sviluppato da Poste ha elaborato o milioni di
circa 30 milioni di dosi di vaccino e il sistema di prenotazi circa 30 milioni di valorizzazione delle persone sono state erogate oltre 24 milioni di ore di formazione a partire dal 2017, di cui l'80% fruite a distanza.
Sono stati compiuti ulteriori progressi in materia di diversità e inclusione. Poste thaliane e entrata nella Top 100 globale Sono stall computi ultri progressimo a politico a politici e mondiale che hanno adeguatamente gestito il genere sulla parlia di genere promossa da Equiloapo de ca le re callano e stata inserita, per il terzo anno consecutivo, nel Bloomberg-Equality Index, ottenendo un punteggio ben al di sopra della media.
Sul tema della finanza sostenibile, Poste Italiane è in linea con il raggiungimento degli obiettivi fissati in termini di offerta di prodotti che integrano i criteri di sostenibilità nelle decisioni di investimento.
Appare evidente come siano state consolidate le basi per continuare a creare con l'obietivo di conseguire ni increa di strekender di Appare evidente conie statio state consolicato in bar per ochinata a a contempo, le esigenze della più vasta platea di stakeholder di Poste Italiane.
Relazione sulla politica in materia di remunerazione 2022 e sui compensi corrisposti 2021 Gruppo Poste Italiane

Nel corso del 2021, il Comitato Remunerazioni si è riunito 7 volte e ha trattato i seguenti argomenti:
Figura 3. ARGOMENTI TRATTATI NEL CORSO DEL 2021 DAL COMITATO REMUNERAZIONI
| 26 gennaio | 15 febbraio | 8 aprile | 14 aprile | 23 giugno | 2 agosto | 15 dicembre |
|---|---|---|---|---|---|---|
| 28 maggio 2021 | ||||||
| Assemblea degli Azionisti |
La Relazione sulla politica in materia di remunerazione 2021 ha riportato ampio consenso tra gli azionisti, apprezzamento confermato dal voto assembleare favorevole, anche con riferimento al risultato delle sole minoranze.
L'esito di voto dell'Assemblea degli azionisti del 28 maggio 2021 è stato analizzato nel quadro della governance complessiva che caratterizza le politiche e i sistemi di remunerazione del Gruppo. Poste Italiane ha proseguito nel sur imponegno a mantenere un dialogo costruttivo e continuativo con investitori e proxy advisor anche su tematiche di remunerazione, con l'ipojettivo
E-MARKET
di migliorare e garantire un'informativa al pubblico sempre più efficace, in linea con i migliori standardi. Tale approccio unito alla sobrietà e al collegamento diretto di remunerazione con le strategie aziendali, nell'interesse di tutti gli stakeholder, ha permesso di migliorare ulteriormente il consenso ottenuto nel 2020, nonostante la Relazione sultica di remunerazione fosse già considerata allineata alle best practice di mercato.
Nel 2021 la Relazione sui compensi corrisposti, sottoposta per la seconda volta a votazione assembleare, ha evidenziato un miglioramento, rispetto al precedente anno, mantenendosi ampiamente al di sopra del consenso medio del FTSE MIB.
Infine, si ritiene opportuno evidenziare che nel 2021 i principali proxy advisor hanno emesso per tutti i punti all'ordine del giorno afferenti la remunerazione una raccomandazione di voto positiva senza sollevare particolari rilievi.
La presente Relazione sui compensi corrisposti è stata sviluppata, pertanto, in un'ottica di crescente disclosure nei confronti del mercato a garanzia degli interessi di tutti gli stakeholder.
Con riferimento al 2021, non è stata applicata alcuna deroga ai sensi di quanto previsto dall'art.123-ter, comma 3-bis del TUF aggiornato nel 2019. Inoltre, nel 2021 non si è verificata alcuna circostanza per l'attivazione di meccanismi di correzione ex-post (malus e/o claw back).
Sono illustrate nelle figure di seguito riportate le informazioni di confronto sulla variazione dei seguenti elementi:
| 2021 | 2020 | 2019 | Variazione percentuale 2021 vs 2020 |
||
|---|---|---|---|---|---|
| Utile netto (€ mid) | 1.6 | 1,2 | 1,3 | 31,7% | |
| Risultati della Società | Dividendi per azione (€) | 0.59 | 0.486 | 0,46 | 21,4% |
| Amministratore Delegato e Direttore Generale |
Matteo Del Fante (€ k)* | 2.415 | 1.822 | 2.060 | 32,6% |
| Dipendenti | Salari e Stipendi (€ k)** | 32 | ઉત્પ | 32 | 4,0% |
Valori arrotondati all'unità tranne per le voci utile netto e dividendi per azione.
on al condata all'incertaria sistema di incentivazione variabile a breve termine (MBO) up-front e differito e il firche dei compensi equiv
li culture i con le situer sicuri annocimezzone e inferita a personina indicato non indivarente in Tabella 1. Valcre pro capite medio per il Gruppo Poste Italiane (nel 2021 circa 121.000 Full Time Equivalent medi annui).
Regolamento Emittenti, Schema n. 7-bis dell'Allegato 3A.
Relazione sulla politica in materia di remunerazione 2022 e sui compensi corrisposti 2021 Gruppo Poste Italiane

Per l'AD-DG si rileva, rispetto al 2020, un incremento dei compensi complessivi (fissi e variabili) pari al 32,6%: la variazione, come meglio evidenziato successivamente dil'andamente dall'andamento della componente variabile della remunerazione.
Nel 2021, infatti, i compensi fissi dell'AD-DG sono rimasti invariati nonostante un posizionamento inferiore alla mediana di mercato.
L'incremento, tra il 2021 e il 2020, interessa quindi solo la remunerazione variabile ed è collegato principalmente:
La media dei compensi dei cipendenti, pur essendo caratterizzata da una forte incidenza della remunerazione fissa, evidenzia, nel confronto tra il 2021 e il 2020, una crescita del 4%.
Per il Presidente del Consiglio di Amministrazione, gli altri Consiglieri e i Sindaci la remunerazione non è in alcun modo collegata ai risultati conseguiti da Poste Italiane.
Per maggiori informazioni sulla compenso si può fare riferimento ai dettagli contenuti in Tabella 1.
Figura 5. TABELLA INFORMATIVA DI CONFRONTO: EVOLUZIONE DELLA REMUNERAZIONE TOTALE DEL PRESIDENTE DEL C.D.A., ALTRI CONSIGLIERI DI AMMINISTRAZIONE, PRESIDENTE DEL COLLEGIO SINDACALE E SINDACI EFFETTIVI®
| Valori in € k | 2021 | 2020 | 2019 | Variazione percentuale 2021 vs 2020 |
Incarico (ove non indicato carica ricoperta per tutto il periodo) |
|
|---|---|---|---|---|---|---|
| Presidente Consiglio di Amministrazione |
Maria Bianca Farina | 480 | 480 | 480 | 0,0% | |
| Giovanni Azzone | 83 | 83 | 83 | 0,0% | ||
| Bernardo De Stasio | 118 | 73 | 60,0% | |||
| Consiglieri | Daniela Favrin | 83 | 52 | 60,0% | Incarico ricoperto dal 15 maggio 2020 |
|
| di Amministrazione | Davide lacovoni* | 83 | 52 | 60,0% | ||
| Elisabetta Lunati | 83 | 52 | 60,0% | |||
| Mimi Kung | 75 | 75 | 75 | 0,0% | ||
| Roberto Rossi | 83 | 83 | 83 | 0,0% | ||
| Presidente del Collegio Sindacale | Mauro Lonardo | 80 | 80 | 80 | 0,0% | |
| Sindaci Effettivi | Anna Rosa Adiutori | 70 | 70 | 42 | 0,0% | Incarico ricoperto |
| Luigi Borrè | 70 | 70 | 42 | 0,0% | dal 29 maggio 2019 |
Valori arrotondati all'unità.
* Compensi riversati.

A seguire, per l'AD-DG viene fornito, sulla base delle migliori stime disponibili per l'anno 2021 (al momento della redazione del presente documento), il focus sulla proporzione tra i compensi di natura fissa e variabile.
Si tratta di una vista ex-post mentre nella politica in materia di remunerazione viene fornita una vista ex-ante rispetto alle assegnazioni dell'anno al massimo.
Figura 6. PROPORZIONE TRA I COMPENSI DI NATURA FISSA E VARIABILE PER L'AD-DG NELL'AMBITO DEI COMPENSI TOTALI (2020 - 2021)

Fonte dati – Tabelle informative Schema 7-bis Allegato 3A Regolamento Emittenti, Reiazione sui comensi corrisposti 2021 e 2020.
Si ribadisce che i compensi fissi nel 2021 sono invariati rispetto al 2020 (e anche rispetto al 2022). Inoltre, la componente variabile appare incrementata alla luce dell'MBO 2020, decurtato del 50%, e della variazione del rapporto tra la componente variabile e la componente fissa della remunerazione, approvata con il 99,7% dei voti favorevoli nell'Assemblea degli Azionisti 2021.
1340
La remunerazione riconosciuta alla Presidente del Consiglio di Amministrazione è stata pari a € 480.000 lordi annui, quale somma del compenso fissato dall'Assemblea degli azionisti del 15 maggio 2020 per il mandato 2020-2022, ai sensi dell'art. 2389, comma 1, c.c. e del compenso deliberato dal Consiglio di Amministrazione del 17 dicembre 2020 ai sensi dell'art. 2399, comma 3, c.c., definito su proposta del Comitato Remunerazioni e sentito il parere del Collegio Sindacale.
Non è prevista alcuna forma di remunerazione variabile.
Relazione sulla politica in materia di remunerazione 2022 e sui compensi corrisposti 2021 Gruppo Poste Italiane
Con riferimento agli altri Consiglieri, sono stati erogati i compensi deliberati dall'Assemblea degli azionisti del 15 maggio 2020 ai
sensi dell'art. 2389, comma 1, c.c., pa sensi dell'art. 2389, comma 1, c.c., pari a € 40.000 lordi annoni
sensi dell'art. 2389, comma 1, c.c., pari a € 40.000 lordi annui.
SDIR
Sono stati, inolte, erogati i compensi aggiuntivi spettanti per la partecipazione iliari secondo quanto eliberato in data 10 giugno in provincia e sentito il parere del Co rato dell'ori di orogan comperis agotina aparte con accomsilizato consilizato consilizato consitizato consiti secondo quanto deliber
rato data 10 giugno 2020 dal Coma di emu il la considere giugno 2020 dal Consiglio di Amministrazione, sentito il previstazione, sentito il premunerazione variabile,
Di seguito si riportano i compensi per la partecipazione ai Comitati endoconsiliari del 2021.
| Compenso | ||
|---|---|---|
| Comitato Remunerazioni | Presidente | 25.000 euro |
| Membro | 17.500 euro | |
| Comitato Nomine e Corporate Governance | Presidente | 25.000 euro |
| Membro | 17.500 euro | |
| Comitato Controllo e Rischi | Presidente | 35.000 euro |
| Membro | 25.000 euro | |
| Comitato Parti Correlate e Soggetti Collegati | Presidente | 25.000 euro |
| Membro | 17.500 euro | |
| Comitato Sostenibilità | Presidente | 25.000 euro |
| Membro | 17.500 euro |
ll Collegio Sindacale è stato nominato dali azionisti del 28 maggio 2019, che ne ha, altresi, deteminato i compensi per l'intero periodo di mandato, ose se provezione del الوسور الاست. العمل العشاء المان الماني العام الماني الماني الماني التي التي التي التيج البرام المارك المانيوا.
و المانيات من حسم من مع E 80.000 all approvazione de Blancio a dell'altri pricado al nicalia, così ino all'approvazione del Bilanco delemmato recente manato, l'eleminato nel Promonlordi annui e

l compensi annui lordi fissi riconosciuti all'AD-DG sono stati pari a € 1.255.000 lordi".
All'AD-DG sono stati riconosciuti benefit in linea con le prassi di mercato per ruoli analoghi e nel rispetto delle normative applicabili.
Nelle pagine a seguire si descrive la consuntivazione dei sistemi di incentivazione il cui performance si è concluso nel rrello poglifo a ogalle e decime e i quali sono maturate le quote sottoposte a differimento/retention sempre nel corso del 2021, nel rispetto delle condizioni definite.
Con riferimento al sistema di incentivazione variabile a breve termine "MBO", per il periodo di performance 2021, gli obiettivi sono i seguenti.
11000


Di seguito, è riportato il livello di conseguimento delle condizioni cancello e di accesso e degli obiettivi di performance deliberati dal Consiglio di Amministrazione.

| Condizioni (ON/OFF) | Valore soglia Valore so | Consuntivo |
|---|---|---|
| EBIT di Gruppo (€ mld) | 1.7 (Budget) | Superato |
| Parametro di adeguatezza Patrimoniale Patrimonio BP CET 1 | 15% | Superato |
| Parametro di Liquidità a breve termine Patrimonio BP LCR | 330% | Superato |
| Solvency Ratio Gruppo assicurativo Poste Vita | 130% | Superato |
Valori arrotondati alla prima cifra decimale.
In particolare, la condizione cancello e le condizioni di accesso stabilite nel 2021 sono state attivando quindi il sistema nel suo complesso.
La seguente figura fornisce, invelli di raggiungimento di ciascun obiettivo di performance assegnato, relativamente al sistema di incentivazione a breve termine "MBO" 2021.
| Obiettivo | Peso | Minimo | Target | Massimo | Consuntivo |
|---|---|---|---|---|---|
| EBIT di Gruppo (€ mld) | 25% | 1,7 (Budget) |
Budget +4% | Budget +8% | 1,9 (massimo) |
| Costi operativi di Gruppo (€ mld) | 15% | 8,5 (Budget -0,5%) |
Budget -1% | Budget -2% | 8,3 (massimo) |
| Rorac BancoPosta | 20% | 28,3% | +450 bps | +1.070 bps | 35,2% (tra target e massimo) |
| Salute e Sicurezza | 15% | 70 | 100 | 140 | Riduz. Infortuni >2% e Certificazioni (massimo) |
| Riduzione delle emissioni totali di Gruppo (tCO,e) | 15% | -3% | -4% | -5% | -5% (massimo) |
| Qualità PCL | 10% | 8 | 10 | 12 | 9 (tra minimo e target) |
Valori arrotondati alla prima cifra decimale.
Complessivamente, la valutazione rispetto agli obiettivi raggiunti (economico-finanziari, di sosteribilità corretta per il rischio) risulta più che positiva, pari al 129,6% (vs un valore massimo pari al 140%).
Pertanto, sulla base della consuntivazione delle condizioni cancello e di accesso e degli obiettivi di performance appera illustrati, in attuazione di quanto descritto nella Relazione sulla politica in materia di remunerazione 2021, l'Amministratore Delegato e n intettore Generale ha maturato un incentivo, con riferimento al sistema "MBO" 2021, pari a € 833.143; tale importo verrà corrisposto come di seguito descritto:
Nel 2022 sarà, quindi, erogata una somma di € 166.629 (up-front in forma monetaria).
Anche nel descrivere le performance raggiunte nel 2021, in continuità con il 2020, non si può che iniziare dall'emergenza sanitaria determinata dalla pandemia da Covid-19. Poste Italiane ha continuato ad avere, da un lato, l'obiettivo di garantire i servizi aj na vocommitato per la sostenibilità socio-economica del sistema Paese, dall'altro, l'obiettivo di assicurare la sicurare la sicurare la sicurare la sicurare la sicurare la si rezza dei lavoratori su tutto il territorio nazionale. L'obiettivo di EBT nel 2021 è stato raggiunto e, significatione e l'Incolle del Pago L. E superato anche grazie a una robusta disciplina sui costi. Anche con riferimento agli indicatori ESG fissati per I'MBO 2021, Poste Italiane ha raggiunto ottime performance, come di seguito dettagliato.

L'indicatore di Salute e Sicurezza si è attestato al livello massimo (riduzione degli infortuni ">2% vs 2020"; unitamente all'ottenimento della certificazione dei Sistemi di Gestione della Salute e Sicurezza sul Lavoro dalla norma BS OHSAS 1801 alla ISO 45001). Anche per il 2021 tutelare la salute, la sicurezza e l'integrità parto dalla norma de orisone e stato un obiettivo chiave per Poste ltaliane, raggiunto anche attraverso il miglioranento della qualità dell'uoghi di lavoro, lo sviluppo costante di una solica cultura interna, continuando a garantire l'adesione ai più alti stand qualità do raogh di favoro, lo sviloppa
È stato raggiunto un livello leggermente inferiore al target con riferimento all'obiettivo sulla Qualità POL, indicatore di sintesi della qualità del servizio offerto e dell'efficienza operativa di Posta, Calli Cualità dell'integrazione di Nesivali
ha capelizzato, in quottombito persitiva di Posta, i omunicazi ha canalizzato, in quest'ambito, notevoli energie nel corso del 2021.
Nell'ambito del Piano Strategico, Poste Italiane ha definito una chiara e ambiziosa roadmap con l'obiettivo di ridurre le emissioni totali di tCO2e del 30% entro il 2025. Nel corso del 2021 sono state implementate numerose iniziativo per accelerare la transizione green quali, ad esempio, il rinnovo della fiotta a disposizione dei portalette e il miglioramento dell'efficienze energetica degli uffici e degli stabilimenti che hanno condotto ad una riduzione delle emissioni superiori al livello target e pari al -5%.
lnfine, si evidenzia che è stata verificata la sussistenza delle condizioni di adeguatezza patrimoniale e di liquidità del Patrimonio BancoPosta, pertanto, a valle dell'approvazione del Bilancio di esercizio parimonizio e uniquitate le quote monetario e in strumenti finanziari giunte al termine dei periodi differimento elo retention relative ai sistemi di incentivazione a breve termine ("MBO") per gli anni 2017, 2018, 2019 e 2020.
Con riferimento ai piani di incentivazione a medio-lungo termine, il cui performance è terminato nel 2021, si ricorda che è giunto a maturazione il primo ciclo (2019-2021) del "Flano ILT Performance Share", assegnato a favore dell'AD-DG nel corso del 2019. La consuntivazione di tale cicle e appresentata nella P. Asseglito a l'avore dell'Alpida nella Mariori ann ulteriori dettagli sul conseguimento della condizione cancello e delle condizioni di accesso e sul livello di raggiungimento degli obiettivi di performance. Sia la condizione canedio sia le condizioni di accesso e sun vello ul raggiunte, consentendo l'attivazione del piano. Per ulteriori dettagli si veda la seguente figura:
| Condizione Cancello | Valore soglia | Consuntivo |
|---|---|---|
| EBIT di Gruppo cumulato triennale* (€ mld) | 4,9 | Superato |
| Condizione di Accesso | Valore soglia | Consuntivo |
| Parametro di adeguatezza Patrimoniale Patrimonio BancoPosta: CET 1 | 15% | Superato |
| Parametro di Liquidità a breve termine Patrimonio BancoPosta: LCR | 330% | Superato |
| Parametro di redditività corretta per il rischio Patrimonio BancoPosta: RORAC | 19% | Superato |
* Valori arrotondati alla prima cifra decimale.
Di seguito è riportato il livello di raggiungimento degli obiettivi di performance assegnati nel 2019, ovvero l'EBIT di Gruppo cumulato triennale (con peso 60%) e il Total Shareholder Return relativo (con peso 40%):
E-MARKET
SDIR
| Primo Obiettivo | Peso | Minimo | Target | Massimo | Consuntivo |
|---|---|---|---|---|---|
| EBIT di Gruppo cumulato triennale (€ mId) | 60% | 4,9 (Budget) | Budget +2% | Budget +4% | 5,7 (massimo |
| Valori arrotondati alla prima cifra decimale. | |||||
| Secondo Obiettivo | Peso | Minimo | Target | Massimo | Consuntivo |
| Total Shareholder Return relativo (rTSR) (TSR Poste Italiane vs FTSE MIB) |
40% | TSR Pl = TSR | TSR Pl +5% vs TSR Pl +15% vs FTSE MIB TSR FTSE MIB TSR FTSE MIB |
+46,7% (massimo) |
TSR Poste Italiane (01/01/2019 - 31/12/2021) +93,9%; TSR dell'indice FTSE MIB (01/01/2019 - 31/12/2021) +64.0%
l due obiettivi di performance hanno registrato un rendimento eccellente nel triennio 2019-2021.
In particolare, il TSR di Poste Italiane rispetto al TSR dell'indice FTSE MB (+46,7%) e l'EBT risulta ampiamente oltre il livello massimo stabilito. Il valore considerato è la somma dei valori di EBTT consuntivati negli MBO del triennio 2019-2021 e, conseguentemente, tiene conto di quanto approvato dall'Assemblea 2021 nella Relazione sui compensi corrisposti 2020. Resta inteso che, anche facendo riferimento unicamente ai valori cortabili, l'EBIT cumulato è comunque superiore rispetto al livello massimo definito per il triennio 2019-2021 (superiore di circa € 20 milioni a consuntivo al livello massimo definito nel 2019),
Tale aspetto testimonia la solidità raggiunti da Poste Italiane e la resilienza delle strategie di business.
Per l'AD-DG il numero di difitti a ricevere Azioni ordinarie di Poste Italiane derivanti dalla consuntivazione del "Piano ILT Performance Share" è pari a 49.053, che saranno riconosciuti con le modalità di seguito rappresentate:

e Azioni soggette a periodo di Retention
Azioni disponibili dopo il periodo di Retention
Sia la quota up-front sia le quote differite scno assoggettate a un periodo di reternine del periodo di retention sulla quota up-front, le Azioni maturate saranno disponibili previa la verifica dell'ivello risk appetite delle condizioni di adequatezza patrimoniale, liquidità e redditività corretta per il rischio del Patrimonio BancoPosta. Al termine dei periodi di differimento e dei periodi di retention sulle quote differite, verrà invece verificata la sussistenza del livello risk tolerance delle condizioni di adeguatezza patrimoniale, liquidità e redditività corretta per il rischio del Patrimonio BancoPosta.
lnifine, si evidenzia che è stata verificata la sussistenza delle condizioni di adeguatezza patrimoniale e di liquidità del Patrimonio BancoPosta, pertanto, a valle dell'approvazione del Bilancio di esercizio 2021, saranno riconosciute le Phantom Stock relative al terzo ciclo (2018-2020) del "Piano ILT Phantom Stock" giunte al termine del periodo di retention. In particolare, come già evidenziato nella Relazione sui compensi approvata dall'Assemblea degli azionisti del 28 maggio 2021, verranno convertite in denaro 60.645 Phantom Stock5.
Per i Dirigenti con responsabilità strategiche (DIRS), nel corso del 2021 sono stati apportati adeguamenti alla retribuzione annua lorda fissa, con riferimento a quei DIRS aventi un posizionamento retributivo inferiore ai valori mediani di mercato, tenuto contò della strategicità e complessità della posizione ricoperta.
Ai Dirigenti con responsabilità strategiche sono stati riconosciuti benefit in linea con le prassi di mercato per ruoli analoghi.
Per i Dirigenti con responsabilità strategiche i valori relativi a breve termine con riferimento al periodo di performance 2021 sono rappresentati nelle tabelle informative riportate nelle pagine che seguono (Schema 7-bis Tabella 1, Tabella 3A e Tabella 3B).
Ai Dirigenti con responsabilità strategiche sono stati assegnati obiettivi di performance afferenti alle macro aree Costi Operativi, sostenibilità e obiettivi di funzione (economico-finanziari, efficientamento, progettuali). Il livello di raggiungimento degli obiettivi è differenziato su base individuale e generalmente superiore al target.
E-MARKET
SDIR CERTIFIE
Figura 14. "MBO 2021" PER I DIRS

Il livello di raggiungimento medio degli obiettivi per i DIRS è superiore al target ed è risultato pari al 126,5% del target. Con riferimento alla consuntivazione degli indicatori di performance relativi, alla Riduzione Infortuni, alla Riduzione tCO2e e alla Qualità PCL. si può far riferimento a quanto già evidenziato per l'AD-DG.
Con riferimento agli altri KPI, di seguito si illustrano alcuni esempi di obiettivi di funzione (economico-finanziari, di efficientamento e progettuali):
Si ricorda che nel 2021 è, inottre, giunto a maturazione il primo ciclo (2019-2021) del "Fiano ILT Performano 1 a di a ciè un con or novoa ono no 2021 o, instito, giano di tale ciclo è rappresentata nella Tabella 3A e si rimanda alle figure 11 e 12, già il Crisi (1) Cruice nel coroo asigno le Locheanneso il rispetto della normativa di riferimento per il "Fersonale Rilevante" del Gruppo nsi para al volta vita così come definito nel Regolamento del "Piano ILT Performance Share" 2019-2021.
97
| iabelle informative - SCHEMA 7-BIS CONSOB* |
|---|
Tabella 1: COMPENSI CORRISPOSTI AI COMPONENTI DEGLI ORGANI DI AMMINISTRAZIONE E DI CONTROLLO, AI DIRETTORI GENERALI E AGLI ALTRI
DIRIGENTI CON RESPONSABILITÀ STRATEGICHE
| Nome e cognome o categoria | Carica Periodo per cui ricoperta la carica è stata |
Scadenza della carica |
Compensi fissi |
Compensi partecipazione per la a comitati |
Compensi variabili non equity Partecipazione agli utili Bonus e altri incentivi |
Benefici non monetari |
Totale Altri compensi |
Fair Value dei compensi equity |
Indennità di fine carica o di cessazione del |
|
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| (A) | (B) | (C) | (D) | L | ਫ | క | (4) | 9 G |
rapporto di lavoro | |
| Maria Bianca Farina | Presidente | 01/01/2021 - 31/12/2021 |
Bilancio 2022 appr. |
(7) | 8 | |||||
| (I) Compensi nella società che redige il Bilancio | € 480.000 | |||||||||
| (II) Compensi da controllate e collegate | € 7.595 | € 487.595 | ||||||||
| (III) Totale | € 480.000 | € 7.595 | € 487.595 | |||||||
| 2 | Delegato e Amministratore Direttore Generale |
01/01/2021 - 31/12/2021 |
Bilancio appr. 2022 |
|||||||
| (I) Compensi nella società che redige il Bilancio | € 1.255.0001 | |||||||||
| (II) Compensi da controllate e collegate | € 374.914 | € 8.388 | € 1.638.302 | € 785.192 | ||||||
| (III) Totale Note: |
€ 1.255.000 | € 374.914 | € 8.388 | € 1.638.302 | € 785.192 | |||||
| Ui cui e 40.000 per la caria di kreministrato Delegal (concello dell'Assember at 2303, como 1, c. e € 60.000 quel compensara and 230, comments and 230, comments and 2300, or | P | |||||||||
| Giovanni Azzone 3 |
Consigliere | 01/01/2021 - 31/12/2021 |
appr. Bilancio 2022 |
|||||||
| (I) Compensi nella società che redige il Bilancio | S An Onn | CON 19 ് |
1607
E-MARKET
SDIR CERTIFIED
€ 83.048
€ 548
€ 42.5001
€ 40.000
(II) Compensi da controllate e collegate
(III) Totale Note:
€ 42.500
€ 40.000
€ 83.048
€ 548
1 i cui € 25.000 per la carica di Presidente del Comitato Remunerazioni, € 17.500 per la partecipazione al Comitato Nomine e Corporate Governance.
| Bernardo De Stasio | 01/01/2021 - 31/12/2021 Consigliere |
lancio 2022 വ |
||||
|---|---|---|---|---|---|---|
| (I) Compensi nella società che redige il Bilancio | € 40.000 | 77.5001 ਤੇ |
€ 117.500 | |||
| to Compensi da controllate e collegate (III) Totale |
€ 40.000 | € 77.500 | € 117.500 | |||
| 1 Di cui € 35.000 per la carica di Presidente del Comitato Controllo e Rischi, € 25.000 per Note: |
la carica di Presidente del Comitato Nomine e Corporate Governance e € 17.500 per la partecipazione al Comitato Parti Correlate e Soggetti Collegati. | |||||
| Daniela Favrin | 01/01/2021 - 31/12/2021 Consigliere |
appr. 2022 ilancio B |
||||
| (I) Compensi nella società che redige il Bilancio | € 40.000 | € 42.5001 | € 548 | € 83.048 | ||
| (II) Compensi da controllate e collegate | ||||||
| (III) Totale | € 40.000 | € 42.500 | € 548 | € 83.048 | ||
| 1 Di cui € 25.000 per la carica di Presidente del Conitato Sostenibilità e € 17.500 per la partecipazione al Comitato Remunerazioni. Note: |
||||||
| Davide lacovoni | 01/01/2021 - 31/12/2021 Consigliere |
2022 Bilancio appr. |
||||
| (I) Compensi nella società che redige il Bilancio | € 40.000 | € 42.5001 | € 82.5002 | |||
| (II) Compensi da controllate e collegate | ||||||
| (III) Totale | € 40.000 | € 42.500 | € 82.500 | |||
| 1 Di cui € 25.000 per la partecipazione al Comitato Controllo e Rischi e € 17.500 per la partecipazione al Comitato Sostenibilità. 2 Compensi riversati. Note: |
||||||
| Mimi Kung | 01/01/2021 - 31/12/2021 Consigliere |
2022 appr. Bilancio |
||||
| (I) Compensi nella società che redige il Bilancio | € 40.000 | € 35.0001 | € 548 | € 75.548 | ||
| (II) Compensi da controllate e collegate | ||||||
| (III) Totale | € 40.000 | € 35.000 | € 548 | € 75.548 | ||
| 1 Di cui € 17.500 per la partecipazione al Comitato Nomine e Corporate al Comitato Parti Cornitato Parti Cornitato Parti Correlate e Soggetti Collegati. Note: |
14,88
ﺍﻟﻤﺴﺎﻋﺪﺓ
i valori insenti nelle tabelle illustrate sono stati calculati pro-rata remporis nell'Assemblea degli Asionisti.
99 -- ------
Relazione sui Compensi Corrisposti 2021
1. Compensi corrisposti nell'essercizio 2021
E-MARKET
SDIR CERTIFIED
: :
| Nome e cognome o categoria | ricoperta Carica Periodo per cui è stata la carica |
Scadenza della carica |
Compensi fissi |
Compensi partecipazione per la a comitati |
Bonus e altri incentivi |
Compensi variabili non equity Benefici non Partecipazione agli utili |
monetari | Altri compensi |
Totale | Fair Value dei compensi equity |
Indennità di fine carica o di cessazione del |
||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| (A) | (B) | 0 | ਟ | દ | t) | 9 | 9 | L) | rapporto di lavoro (8) |
||||
| 8 | Elisabetta Lunati | Consigliere | 31/12/202 01/01/2021 |
Bilancio 2022 appr. |
|||||||||
| (I) Compensi nella società che redige il Bilancio | € 40.000 | € 42.5001 | € 82.500 | ||||||||||
| (II) Compensi da controllate e collegate | |||||||||||||
| (III) Totale | € 40.000 | € 42.500 | |||||||||||
| Note: | € 82.500 | ||||||||||||
| ¹ Di cui € 25.000 per la carica di Presidente del Comitato e Soggetti Collegati e € 17.500 per la partecipazione al Comitato Remunerazioni. | |||||||||||||
| 6 | Roberto Rossi | Consigliere | 31/12/2021 01/01/2021 · |
Bilancio 2022 appr. |
|||||||||
| (I) Compensi nella società che redige il Bilancio | € 40.000 | € 42.500 | 82.500 3 |
||||||||||
| (II) Compensi da controllate e collegate | |||||||||||||
| (III) Totale | € 40.000 | € 42.500 | € 82.500 | ||||||||||
| Note: | |||||||||||||
| 1 Di cui € 25.000 per la partecipazione al Comitato Controllo e Rischi e € 17.500 per la partecipazione al Comitato Sostenibilità. |
Mol
--- 100
Relazione sulla politica in materia di remunerazione 2022 e sui compensi corrisposti 2021
Gruppo Poste Italiane

| COLLEGIO SINDACALE | Carica Periodo per cui ë stata ricoperta la carica Nome e cognome o categoria |
(C) (B) |
01/01/2021 - 31/12/2021 Sindacale Presidente del Collegio |
(l) Compensi nella società che redige il Bilancio | (II) Compensi da controllate e collegate | 01/01/2021 - 31/12/2021 Sindaco Effettivo 2 Anna Rosa Adiutori |
(I) Compensi nella società che redige il Bilancio | (II) Compensi da controllate e collegate | 01/01/2021 - 31/12/2021 Sindaco Effettivo |
(I) Compensi nella società che redige il Bilancio | (II) Compensi da controllate e collegate |
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Compensi fissi Scadenza della carica |
(1) (D) |
appr. Bilancio 2021 |
€ 80.000 | € 80.000 | appr. Bilancio 2021 |
€ 70.000 | € 70.000 | appr. Bilancio 2021 |
€ 70.000 | € 70.000 | |
| Compensi per la a comitati partecipazione |
(2) | ||||||||||
| Compensi variabili non equity Benefici non Partecipazione agli utili Bonus e altri incentivi |
(c) | ||||||||||
| monetari | (4) | ||||||||||
| Altri compensi |
(G | ||||||||||
| equity Fair Value dei compensi Totale |
(7) 9 |
€ 80.000 | € 80.000 | € 70.000 | € 70.000 | € 70.000 | € 70.000 | ||||
| rapporto di lavoro Indennità di fine carica o di cessazione del |
----..
. ........
হয়ে
Relazione sui Compensi Corrisposti 2021
1. Compensi corrisposti nell'esercizio 2021

and the state
and the contraction of the comments of the country
Mallo
DIRIGENTI CON RESPONSABILITÀ STRATEGICHE
| Dirigenti con responsabilità strategiche (12 Risorse) |
|||||
|---|---|---|---|---|---|
| (I) Compensi nella società che redige il Bilancio | € 4,983,769 | € 3.540.57 | € 168.536 | € 8.692.877 | € 2.084.390 |
| (II) Compensi da controllate e collegate | |||||
| (III) Totale | € 4.983.769 | € 3.540.571 | € 168.536 | € 8.692.877 | € 2.084.390 |
| ton sussions i presposti calla vignte normania per a doces intiticale, ossa nessuno di Unigerit on necopio nel coso dell'esection in perception el coso dell'esection in comp 4-3on, indre, interamente riversal a Poste le cariche di Consiglere e oer particolari incoperti nelle Societ del Societ del Societ del Groppo dellorati et . 2399 c.c. pai a u Sono, indre, interamente riversati a Poste taliane Sp. A. i componsi pelle Società del Gruppo deliberati ex at. 2389 c., pari a un totale di € 33.184. ² Sono, inoltre, interamente riversati a Poste taliane S.p.A. i compensi per la partecipazione al Comitati endoconsiliari delle Società del Gruppo pari a un totale di € 9.00 Note: |
.617 |
Alele

| AMMINISTRAZIONE, DEI DIRETTORI GENERALI E DEGLI ALTRI DIRIGENTI CON RESPONSABILITÀ STRATEGICHE | precedenti non vested nel assegnati negli esercizi Strumenti finanziari corso dell'esercizio |
Strumenti finanziari assegnati nel corso dell'esercizio | vested nel corso dell'esercizio e non attribuiti Strumenti finanziari |
Strumenti finanziari vested nel corso dell'esercizio e attribuibili |
dell'esercizio finanziari di competenza Strumenti |
|||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| tipologia di strumenti Numero e |
Periodo di | tipologia di strumenti Numero |
Fair value alla data di |
Periodo di | Data di | Prezzo di mercato |
Numero e tipologia di strumenti |
strumentī Numero e tipologia di |
Valore alla data di |
|||
| Carica Nome e cognome |
Piano | (2) finanziari |
vesting (3) |
finanziari (4) |
assegnazione (5) |
vesting (6) |
assegnazione (7) |
(8) all'assegnazione |
(9) finanziari |
finanziari (10) |
maturazione (11) |
Fair Value (12) |
| (rapporto di lavoro dipendente) Direttore Generale (B) Matteo Del Fante (A) |
(1) | |||||||||||
| (I) Compensi nella società che redige il Bilancio | Sistema di incentivazione a breve termine rilevante del Patrimonio BancoPosta 2021 ("MBO"), per il personale più Delibera Assemblea degli Azionisti 28/05/2021 |
45.684 di Poste Italiane Azioni ordinane S.p.A. |
€ 458.2331 | 5 anni | 13/04/22 | € 10.03052 | 16.6123 | € 166.629 | € 166.6294 | |||
| (I) Compensi nella società che redige il Bilancio | Sistema di incentivazione a breve termine rilevante del Patrimonio BancoPosta 2020 ("MBO"), per il personale più Delibera Assemblea degli Azionisti 15/05/2020 |
5.072 S.p.A Azioni ordinarie di Poste Italiane |
5 anni | 2.0283 | € 20.342 | € 20.3424 | ||||||
| (I) Compensi nella società che redige il Bilancio | Sistema di incentivazione a breve termine rilevante del Patrimonio BancoPosta 2019 ("MBO"), per il personale più Delibera Assemblea degli Azionisti 28/05/2019 |
5.789 S.p.A Azioni ordinarie di Poste Italiane |
anni 9 |
3.8623 | € 38.738 | € 38.7384 | ||||||
| (I) Compensi nella società che redige il Bilancio | 2018 ("MBO"), per il personale più rilevante Sistema di incentivazione a breve termine Delibera Assemblea degli Azionisti del Patrimonio BancoPosta 29/05/2018 |
5.533 Phantom Stock |
5 anni | 5.5343 | € 55.509 | € 55.5094 | ||||||
| (I) Compensi nella società che redige il Bilancio | 2017 ("MBO"), per il personale più rilevante Sistema di incentivazione a breve termine Delibera Assemblea degli Azionisti del Patrimonio BancoPosta 27/04/2017 |
3.7093 Stock Phantom |
€ 37.203 | € 37.2034 | ||||||||
| (I) Compensi nella società che redige il Bilancio | Delibera Assemblea degli Azionisti Piano ILT Performance Share 2021 - 2023 28/05/2021 |
111.293 Azioni ordinarie di Poste Italiane S.p.A. |
€ 915.941 | 3 anni | 16/02/21 | € 8,67432 | € 323.268 | |||||
| (I) Compensi nella società che redige il Bilancio | Piano ILT Performance Share - secondo Delibera Assemblea degli Azionisti ciclo 2020 - 2022 28/05/2019 |
S.p.A 32.536 di Poste Italiane Azioni ordinarie |
3 anni | € 67.209 | ||||||||
| (I) Compensi nella società che redige il Bilancio | Piano ILT Performance Share - primo Delibera Assemblea degli Azionisti ciclo 2019 - 2021 28/05/2019 |
S.p.A Azioni ordinarie di Poste Italiane 29.432 |
3 anni | 19.6213 | € 196.808 | € 76.295 | ||||||
| (II) Compensi da controllate e collegate (III) Totale Note: |
€ 1.374.175 | € 515,229 € 785,192 | ||||||||||
| Valgre ottenuto moltiplicando il numero delle Azioni ordinarie di Poste Italiane S.p.A. per il prezzo di mercato alla data di assegnazione. ² Valore convenzionale stimato come media aritmetica dei prezzi dell'Azione di Poste Italiane 4 Miglior stima sulla base del valore alla data di maturazione. 3 Strumenti finanzian sottoposti a retention di 1 anno. |
rilevata nei trenta giorni lavorativi di Borsa antecedenti rispetto alla data di assegnazione. |
16.07
Relazione sui Compensi Corrisposti 2021 1. Compensi corrisposti nell'esercizio 2021

103
| precedenti non vested nel assegnati negli esercizi Strumenti finanziari corso dell'esercizio |
Strumenti finanziari assegnati nel corso dell'esercizio | vested nel corso dell'esercizio e non attribuiti finanziari Strumenti |
Strumenti finanziari vested nel corso dell'esercizio e attribuibili |
dell'esercizio competenza finanziari di Strumenti |
||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Carica Nome e cognome |
Piano | tipologia di strumenti finanziari Numero e |
Periodo di vesting |
ರಿ strumenti tipologia di finanziari Numero |
Fair value alla data di assegnazione |
vesting Periodo di |
Data di assegnazione |
Prezzo di mercato all'assegnazione |
Numero e tipologia di strumenti finanziari |
strumenti tipologia di finanziari Numero |
alla data di Valore maturazione |
Fair Value |
| Dirigenti con responsabilità strategiche (B) (A) |
(1) | (2) | (3) | (4) | (5) | (6) | (7) | (8) | (a) | (10) | (11) | (12) |
| (I) Compensi nella società che redige il Bilancio | più rilevante del Patrimonio BancoPosta ರಿ termine 2021 ("MBO"), per il persona Sistema di incentivazione a breve |
Azioni ordinarie di Poste Italiane 18.426 |
€ 184.8221 | 4 / 5 anni | 13/04/22 | € 10.03052 | 7.6253 | € 76.483 | € 76.4834 | |||
| Delibera Assemblea degli Azionisti 28/05/2021 |
S.p.A. | |||||||||||
| (l) Compensi nella società che redige il Bilancio | ਦੀ ಲ್ termine 2020 ("MBO"), per il personal più rilevante del Patrimonio BancoPos Sistema di incentivazione a breve |
1.952 Azioni ordinarie di |
5 anni 31 |
વેદર્દિર | € 9.679 | € 9.6794 | ||||||
| Delibera Assemblea degli Azionisti 15/05/2020 |
Poste Italiane S.p.A. |
|||||||||||
| (l) Compensi nella società che redige il Bilancio | ಧಿ ರು più rilevante del Patrimonio BancoPos termine 2019 ("MBO"), per il persona Sistema di incentivazione a breve |
1.008 ordinarie di Azioni |
5 anni | 6733 | € 6.751 | € 6.7514 | ||||||
| Delibera Assemblea degli Azionisti 28/05/2019 |
Poste Italiane S.p.A. |
|||||||||||
| (I) Compensi nella società che redige il Bilancio | ರಿ Sistema di incentivazione a breve termir rilevante del Patrimonio BancoPosta 2018 ("MBO"), per il personale più |
3.653 Phantom |
5 anni | 3.6533 | € 36.641 | € 36.6414 | ||||||
| Delibera Assemblea degli Azionisti 29/05/2018 |
Stock | |||||||||||
| (I) Compensi nella società che redige il Bilancio | Sistema di incentivazione a breve termine rilevante del Patrimonio BancoPosta 2017 ("MBO"), per il personale più |
Phantom 4.0213 |
€ 40.333 | € 40.3334 | ||||||||
| Delibera Assemblea degli Azionisti 27/04/2017 |
Stock | |||||||||||
| (l) Compensi nella società che redige il Bilancio | Piano ILT Performance Share - 2021 - 2023 |
Azioni ordinarie 250.440 |
€ 2.280.295 | 3 anni | 16/02/21 | € 8,67432 | € 816.027 | |||||
| Delibera Assemblea degli Azionisti 28/05/2021 |
di Poste Italiane S.p.A. |
|||||||||||
| Piano ILT Performance Share - secondo ciclo 2020 - 2022 |
Azioni 283.711 |
|||||||||||
| (l) Compensi nella società che redige il Bilancio | Delibera Assemblea degli Azionisti 28/05/2019 |
Poste Italiane ordinarie di S.p.A. |
3 anni | € 523.714 |
1623
E-MARKET
SDIR CERTIFIED
Relazione sulla politica in materia di remunerazione 2022 e sui compensi corrisposti 2021 Gruppo Poste Italiane
104
| (l) Compensi nella società che redige il Bilancio | Piano di incentivazione di lungo termine Deliver triennale |
Phantom 510 |
3 anni | |
|---|---|---|---|---|
| Delibera Assemblea degli Azionisti 29/05/2018 |
Stock | |||
| Piano ILT Performance Share - primo ciclo 2019 - 2021 |
Azioni 12.266 |
€ 574.762 € 2.165.951 215.9375 |
||
| (I) Compensi nella società che redige il Bilancio | Delibera Assemblea degli Azionisti 28/05/2019 |
S.p.A. ordinarie di Poste Italiane |
3 anni | |
| (II) Compensi da controllate e collegate (III) Totale (III) Totale (III) Totale |
€ 2.465.117 | € 2.335.838 € 2.084.390 | ||
| ¹ Valore ottenuto moltiplicando il numero delle Azioni ordinarie di Poste Italiane S.p.A. per il prezzo di mercato alla data di assegnazione. 3 Strumenti finanziari sottoposti a retention di 1 anno. Note: |
i" lalore convenzionale simetica dei prezi dell'aione di Poste Italiane illerativ il Bosa antesedenti ispetto alla data di assegnzione. | |||
| 4 Miglior stima sulla base del valore alla data di maturazione. | • Di a. 177 sottoposte a un perico di revisioni per il previsini per il presonale del Patimonio BanoPosta e di 224.654 sottoposte ad un periodo di Lock-upan a 2 ani |
E-MARKET
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1444

| Tabella 3B: PIAN DI INCENTIVAZIONE MONETARI A FAVORE DEI COMPONENTI DELL'ORGANO DI AMMINISTRAZIONE, DEI DIRETTORI GENERALI E DEGLI ALTRI DIRIGENTI CON RESPONSABILITA STRATEGICHE |
||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| ਨੁ | 3 | は | ||||||
| 8 0 |
(1) | Bonus dell'anno | Bonus di anni precedenti | Altri bonus | ||||
| ਖ | 8 | ්ර | ತ | (B | ട് | |||
| Garica Nome e cognome o categoria |
Piano | Erogabile/Erogato | Differito | Periodo di differimento |
Non più erogabili | Erogabile/Erogati | Ancora Differiti | |
| rapporto di lavoro dipendente) Direttore Generale Matteo Del Fante |
||||||||
| Bilancio | MB0 2021 | 166.629 ਤੇ |
€ 208.286 | n an 9 |
||||
| Compensi nella società che redige | 7 .21 21 ਹ |
1.82 3 3 |
||||||
| 0 Bilanci de I) Compensi nella società che redi |
MBO 2020 | 20.539 ਤੇ |
||||||
| Bilancio I) Compensi nella società che redige |
MB0 2019 | |||||||
| 0 anci Bil Compensi nella società che redige |
8 MBO 201 |
€ 43.139 | ||||||
| Bilancio | MBO 201 | 8 27.5 ران |
||||||
| Compensi nella società che redige il | 1.365.385 ਤੇ |
|||||||
| 10 Compensi nella società che redige il Bilanci |
022 Piano ILT Deliver |
|||||||
| (II) Compensi da controllate e collegate | € 1,488.402 | |||||||
| (III) Totale | € 166.629 | € 208.286 | E 21 214 | |||||
Noto:
1 Valore dell'assegnazione al target - periodo di performance 2018-2022. Note:
1625
| Dirigenti con responsabilità strategiche | |||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Compensi nella società che redige il Bilancio | MBO 2021 | € 2.889.226 | € 205.012 | 5 anni | |||
| Compensi nella società che redige il Bilancio | MB0 2020 | 6.883 ਤੇ |
€ 16.736 | ||||
| Compensi nella società che redige il Bilancio | MBO 2019 | 8. € 3.57 |
|||||
| MBO 2018 | € 28.477 | ||||||
| il Bilancio (I) Compensi nella società che redige |
€ 29.835 | ||||||
| Compensi nella società che redige il Bilancio | MBO 2017 | ||||||
| Compensi nella società che redige il Bilancio | er 2022 Piano ILT Deli |
€ 4.814.9641 | |||||
| (1) Compensi nella società che redige il Bilancio | Piani ILT SdG | € 288.000 | € 62.643 | € 305.762 | |||
| Poste Italiane | 58. ਤੇ |
||||||
| (I) Compensi nella società che redige il Bilancio i | Altri Bonus2 | ||||||
| (II) Compensi da controllate e collegate | € 69.526 | € 5.199.353 | € 158. | ||||
| (III) Totale | € 2.889.226 | € 493.012 | |||||
| l Valore dell'assegnazione al target - periodo di performance 2018-2022: € 10.676 relativi al periodo di performance 2018-2020. Note: |
|||||||
| Sono, inoltre, interamențe riversati a Poste taliane Sp.A. i carichi incoperi nelle Società del Grupo dell'erati ex ar. 2389 c.c. pari a un totale di € 10.910. 2 In tale voce sono ricompresi i bonus d'ingresso erogati. |
DOODAA | rinenerti nollo Società del Gruppo deliberati ex art 2389 c.c. pari a un totale | .273. di € 231 |
------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------.............................................................................................................................................................................. ------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------ 333
,
106
Son, indre, interanter in estation in and comments in increating in the Societ de Coupe delleration of de 2012.
A Son, indre, internente neset a Post incrensioner incricini Sono, inothe, interamente riversati a Poste l'articolari nicale dell'incoperi nelle Sociato del Grappo dellereali ex a. 2380 c. pari a un totale di Grupo dell'esta con anto
| Tabelle informative - SCHEMA 7-TER CONSOB |
|---|
LA 1: PARTECIPAZIONI DEI COMPONENTI DEGLI ORGANI DI AMMINISTRAZIONE DI CONTROLLO E DEI DIRETTORI GENERALI
| Nome e Cognome SEL |
Carica | Società partecipata | possedute a tine 2020 Numero azioni |
Numero azioni acquistate nel 2021 |
Numero azioni vendute nel 2021 |
Numero azioni | |
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| possedute a fine 2021 Titolo del possesso | |||||||
| Maria Bianca Farina Presidente | POSTE ITALIANE S.P.A. . |
5.255 | 5 255 9 |
Proprieta | |||
| Matteo Del Fante | Amministratore Delegato e Direttore Generale POSTE ITALIANE S.P.A. | 32.547 | 40.270 | Proprietà | |||
| Roberto Rossi | Consigliere di Amministrazione | POSTE ITALIANE S.P.A. | 7.350 | .351 | Proprietà |
1416
| Proprieta | ||
|---|---|---|
| possedute a fine 2021 Titolo del possesso Numero azioni |
`19.401 | |
| vendute nel 2021 Numero azioni |
||
| acquistate nel 2021 Numero azioni |
1.786 | |
| possedute a fine 2020 Numero azioni |
17.615 | |
| Società partecipata | POSTE ITALIANE S.P.A. | |
| con responsabilità strategiche Numero Dirigenti |
12 |
Relazione sui Compensi Corrisposti 2021 1. Compensi corrisposti nell'esercizio 2021 E-MARKET
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・・・
SISTEMA DI INCENTIVAZIONE A BREVE TERMINE 2021 ("MBO"):
Strumenti finanziari diversi dalle stock option QUADRO 1
Sezione 1
| trumenti relativi a piani, in corso di validità, approvati sulla base di precedenti dell'ore assemble |
|---|
| Strumenti relativi a piani, in corso di validità, approvati sulla base di precedenti delibere assembleari | ||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Nome e cognome o categoria |
Carica | Data della delibera assembleare |
Tipologia degli strumenti finanziari |
strumenti finanziari Numero |
Data assegnazione | Eventuale prezzo di acquisto degli strumenti |
all'assegnazione Prezzo di mercato |
Periodo di vesting |
| Matteo Del Fante | (rapporto di lavoro dipendente) Direttore Generale |
28/05/ | Poste Italiane S.p.A. Azioni ordinarie di |
45.684 | 13/04/2022 | € 10,0305 | anni റ |
|
| Dirigenti con responsabilità strategiche (n. 2) | 28/05/ | Poste Italiane S.p.A. Azioni ordinarie di |
8.426 | 13/04/2022 | € 10,0305 | 5 anni | ||
| Altri Beneficiari Risk Taker (n. 11) | 28/05/ | Azioni ordinarie di Poste Italiane S.p.A. |
30.657 | 13/04/2022 | € 10,0305 | 5 annı | ||
| Note | Valore convenzionale strinetta dei prezi dell'Azone di Poste trana nel trenta giorni lavoratu di Bossa antecetenti rispetto alla di assegmano. |

Pagina volutamente lasciata in bianco
1488
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ALLEGATO: LINEE GUIDA SULLA POLITICA in Materia di Remunerazione E INCENTIVAZIONE 2022
DEL PATRIMONIO BANCOPOSTA
11,12

| 3.1 · Componenti della remunerazione del Personale più rilevante | 126 | |
|---|---|---|
| 4. I sistemi di remunerazione e incentivazione del Patrimonio BancoPosta | 129 | |
| 4.1 | Consiglio di Amministrazione | 129 |
| 4.2 | Collegio Sindacale | 147 |
| 4.3 | Personale più rilevante | 147 |
| 4.4 | Personale più rilevante appartenente alle funzioni aziendali di controllo | 153 |
| 4.5 | Pagamenti per la conclusione del rapporto per il personale più rilevante | 154 |
| 4.6 | Remunerazione del restante Personale BancoPosta (non Material Risk Takers) | 157 |
| 4.7 | Meccanismi di aggiustamento ex-ante ed ex-post (clausole di malus e claw back) | 159 |
| 5. Politiche e prassi di remunerazione del personale, non appartenente al Patrimonio BancoPosta, | ||
| addetto alla rete di vendita di prodotti bancari, finanziari e di pagamento e alle attività di supporto | ||
| al cliente e di trattamento dei reclami | 161 | |
| 6. Attuazione della politica in materia di remunerazione e incentivazione del 2021 | 164 | |
| 6.1 Governance del processo di remunerazione | 164 | |
| 6.2 | Informativa ex-post | 165 |
1424
126
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ll presente Allegato ("Linee Guida sulla politica in materia di remunerazione e incentivazione 2022 del Patrimonio BancoPosta" o "Linee Guida") – in coererza con la "Relazione sulla politica in materia di remunerazione 2022 e sui compensi corrisposti 2021 di Poste Italiane S.p.A. (di seguito anche "Poste Italiane", "Società" o "Azienda") – definisce il sistem di remunerazione e incerivazione del personale di Poste Italiane impiegato nel Patrimonio BancoPosta (il "Patrimonio BancoPosta" o "BancoPosta" e percò rientrante nel perimetro di applicazione meglio definito nel prosieguo. Il suddetto sistema è allineato: (j) al modello oci organizza zione e gestione del Patrimonio BancoPosta; (i) all'assetto organizzativo vigento previsto dallo Statuto della Società e dal Regolamento del Patrimonio BancoPosta. Le presenti i ima disposizioni normativo di viglianza.
La Girolare Banca d'Italia n. 285/2013, Parte Quarta, Capitolo 1 "BancoPosta", ha reso applicabili a tale perimetro le disposizioni per le banche in materia di "politiche e prassi di remunerazione" contentivazione" contentivazione" coolape e nelle European Banking Authority (EBA) guidelines ed EBA Regulatory Technical ("FTS") tempo per tempo vigeti. BancoPosta, in linea con il regolamentare, sottopone le proprie politiche di remunerazione e incentivazione all'Assem blea degli azionisti convocata per l'approvazione del Bilancio 2021.
ll presente documento è redatto, coerentemente con le previsioni regolamentari applicabili, con l'obiettivo di sottoporre all'Assemblea degli Azionisti "un'informativa chiara e completa sulle prassi di remunerazione e incentivazione e incentivazione e incentivazione e incentivazione e incentivazione adottare; essa mira a far comprendere: le ragioni, le finalità e le modalità di attuazione delle politiche di remunerazione, la loco neutralità rispetto al genere, il controllo svolto sulle medesime, le caratteristiche relative alla struttura dei comprensi. Ia loro corenza rispetto agli indirizzi e agli obiettivi definiti, la conformità alla normativa applicabile, le principali informazioni su lorocesso di identificazione del personale più rilevante e sui relative alte relative alle eleminali esclusioni), le eventuali esclusioni), le eventuali esclusioni), le eventuali modificazioni rispetto ai sistemi già approvati, l'evoluzione dell'oritanio anche rispetto al trend del settore".
Resta inteso che il presente documento è redatto anche ai sensi del D.Lgs. 58/1998 ("TUF") – art. 114-bis e 123-ter – e del "Regolamento Emittent" – art. 84-quater –, per gli ambiti applicabili, in considerazione della quotazione di Poste Italiano S.p., p. c. (a.) e. l.e.) e. l.e.) e. l.e., l.e., cui il Patrimonio BancoPosta afferisce, sul Mercato Telematico Azionario (MTA),
Il documento si compone di due sezioni:

Le "Linee Guida sulla politica in materia di remunerazione 2022 del Patrimonio BancoPosta", in coenza con La normativa in vigore e con la prima sezione della "Relazione sulla politica in materia di remunerazione 2022 e sui compersi corrisposti 2021" di Poste Italiane, definiscono i sistemi di remunerazione per il personale del Parimonio si oomopoo Lee Frategie, gli obiettivi ed i risultati aziendali di lungo periodo e con il quadro di riferimento per la barcola oorontomonto son o vitato sono vitato antoito, le presenti Linee Guida assicurano, in particolare, con la componente ueleminazione della proponiono di hombrido di astuazione economico-finanziaria del Patrimonio BancoPosta e che non vallazio della remanere o di raggiungere un adeguato livello di patrimonializzazione e di liquidità.
Poste Italiane S.p.A. esercita le attività di BancoPosta – come disciplinate dal D.P.R. 14 marzo 2001 n. 144 e s.m.i. – attrar octo il patrimonio destinato Patrimonio BancoPosta, costituito dall'Assemblea straordinaria della Società con volto il patinno lio accinato, attivazione dell'art. 2, commi 17-octies e ss. del D.L. 29 dicembre 2010 n. 225, convertito con dellibera del 14 aprile 2011, il uttaziono della stessa seduta, ha anche approvato il Regolamento dell'inisco un ammendi di modilio dalla leggo 20 lobbrato 2011 hr 10 L. separato dal patrimonio di Poste Italiane, costituiso di Poste del Parrino del Poste r all'inonio Datioor octa: 11 cannono dalle obbligazioni sorte nell'ambito dell'esercizio dell'esercizio dell'esercizio dell'esercizio dell'esercizio dell'e bell'e rapporti grandor docinato di applicazione degli istituti di vigilanza prudenziale della Banca d'Italia riferiti a tali attività.
La Banca d'Italia, il 27 maggio 2014, ha emanato Disposizioni di Vigilanza per BancoPosta (Parte IV, Cap. I, "Bancorosta" La Darca di Rica, il 27 maggio 20 m, na Shilato – per le banche") che, tenuto conto delle perulinità normative della olicoluc 1. 2002018 - Dipostativa il Agocietà Poste Italiane S.p.A., hanno reso appiicabile a BancoPosta la discipi in Maria di Bancorestato N e operative delle banche, tra cui, in particolare, la normativa in tema di governo societario delle banche (Parte Prima, Titlolo V, practi il "Governo societario" della Circolare sopra richiamata) e la disciplina in materia di politiche di remunerazione e incentiodificio i Governo Socialio Casitolo 2 "Politiche e prassi di remunerazione e incentivazione" della Circolare sopra richiamata).
Con riferimento ai principi, criteri e previsioni disciplinati nella citata Circolare, il Patrimonio BancoPosta si configura come il inter Oormento al prinopi, ontori o pronatori arceptimatelle peculiarità organizzative e di business in cui opera. Le presenti inee mediano a modio anto somprobonamento della citata Circolare 285 emesso in data 24 novembre 2021 ¹ volto a tranda con el quadro regolamentare italiano la nuova disciplina introdotta con la V iterazione della CRD.
In particolare, si evidenzia che le nuove previsioni introdotte dal 37° aggiornamento della Circolare 285 in tema di soglia di matein partolità, el enterizio di neutralità di genere delle politiche di remunerazione erano state già adottate dalle Linee Guida per il 2021.
La politica di remunerazione e incentivazione, pertanto, è predisposta coerentemente con la Plazione finale sugli orientami ea politiche di remunerazione elaborata dall'European Banking Authority (di seguito "EBA") il 2 luglio 2021 e le disposizioni per suno politici al remerezzione e incentivazione e incentivazione", identificando quale riferimento le previsioni più di Vigarizza in matoria e polisorio o pieta di intermediari comparabili a BancoPosta, disciplinate nella Circolare e e concine suni gella regolanentazione povido por internodiali di contenuto nella direttiva europea 2013/36/ UE ("CRB
La Circolare n. 26/2013 con II 37° aggiornemento enesso in data 24 novembre collective dell'etine dell'etine (l'internation instruction in posistantino frontrolining inconsis La Crobare n. 286213 con l 3 " aggiorial de e l'oven de circuito e l'ocenceriorization in procesiparismo nisca la managemento, le misuto, el misuto, el misuto, le la morento, etiva 2015/00/L) e qualito includine di condici della necessità di adeglamento di Pagolanento Delegato (Chicani Control Storgene (Chergere), (TC) ( n il viglializa e l'insul circono la direttiva 2013/06/2017 la e ggen nove "norme tecniche di regolamentazione" (Regulatory Technical Standards – RTS).

IV") e nel XXV aggiornamento del 23 ottobre 2018 in recepimento degli indirizzi elaborati tempo per tempo in ambito internazionale (EBA e FSB/Financial Stability Board).
Rilevano in particolare, con riferimento agli indirizzi elaborati in sede europea e internazionale:
Le norme suindicate si devono considerare parte integrante delle regole sul governo societario, inserendosi in un più ampio sistema normativo che comprende anche la disciplina specifica per le società quotate e per i servizi e le attività di investimento.
In considerazione della peculiarità del Patrimonio BancoFosta e delle sue relazioni di Poste Italiane, le politiche di remunerazione e incentivazione definite nel presente documento si applicano ai seguenti soggetti, relativamente alle attività dai medesimi poste in essere in relazione al Patrimonio BancoPosta:

Il processo di elaborazione delle politiche di remunerazione del Patrimonio BancoPosta prevede il coinvolgimento di più ruoli organizzativi, di seguito evidenziati:
In particolare, l'Assemblea degli azionisti, con riguardo al Patrimonio BancoPosta, in coerenza con riferimento a Poste Italiane, approva:
ln linea con le previsioni del Patrimonio BancoPosta, l'Assemblea degli azionisti può deliberare sull'eventuale in linea con le previsioni del Frannonio Danoor occari ribette al rapporto tra la componente variable e quella proposta dell'organo con influite al superiore a 1:1 e, in can i limiti massimi delliri colleri il collection in propotto la propotto di inoltromotto di inonemonto di inogra tissa della remulerazione includide superiore i 1. 1, il rogin otoci del 1 na aprovato la proposta di innazamento
bile. A tal proposito, si evidenzia che l'Assemblea degli a bile. A tal proposito, si eviderizia della remunerazione fissa dall'1:1 al 2:1, per alcune categorie appartenenti al Personale più rilevante del Patrimonio BancoPosta.
Il Consiglio di Amministrazione di Poste Italiane su proposta del Comitato Remunerazioni, sentito il Comitato Controllo e Rischi, per quanto di competenza, tra l'altro:


• monitora, con il supporto del Comitato Remunerazioni, la neutralità delle politiche di remunerazione rispetto al genere e sottopone a verifica il divario retributivo di genere (gender pay gap) e la sua evoluzione nel tempo.
In particolare, spetta al Consiglio di Amministrazione, su proposta del Comitato Remunerazioni e coerentemente con i compiti definiti nel Regolamento del Comitato stesso, la decisione concernente la remunerazione dell'AD-DG, del Responsabile della funzione BancoPosta e la retribuzione del Dirigente Preposto alla redazione dei documenti contabili societari.
Composizione, mandato, poteri e modalità di funzionamento del Comitato Remunerazioni sono disciplinati da un apposito Regolamento, in coerenza con le previsioni al riguardo contenute nelle Disposizioni di Vigilanza.
ll Comitato Remunerazioni di Poste Italiane, istituito anche ai sensi degli artt. 95 e 109 della CRD, risulta attualmente composto da tre Amministratori non esecutivi, la maggioranza dei quali (tra cui il Presidente) in possesso dei requisiti di indipendenza² ai sensi dell'articolo 2 raccomandazione 7 del Codice di Corporate Governance dell'articolo 148, comma 3, del TUF, nel novero dei quali è assicurata la presenza del necessario numero di componenti in possesso di un'adeguata conoscenza, competenza, valutata dal Consiglio di Aministrazione al momento della nomina, in materia finanziaria o di politiche retributive e di gestione del rischio, capitale e liquidità.
Alle riunioni del Comitato partecipa il Collegio Sindacale e inoltre, di regola, per gli argomenti relativi all'esercizio delle attività del Patrimonio BancoPosta, il Responsabile della funzione Risk Management e Governo Outsourcing di BancoPosta.
Su invito del Presidente partecipano altri componenti del Consiglio di Amministrazione, il Responsabile BancoPosta owero soggetti terzi, la cui presenza possa risultare di ausilio al migliore svolgimento del Comitato stesso.
In coerenza con le citate disposizioni, all'interno del Consiglio di Amministrazione di Comitato Remunerazioni ha compiti consultivi e propositivi in materia di sistemi di remunerazione e incentivazione.
Con riferimento all'esercizio delle attività relative al Patrimonio BancoPosta, il Comitato Remunerazioni:
ll Comitato si assicura, tra l'altro, che i sistemi di remunerazione siano neutrali rispetto al genere e sostengano la parità di trattamento del personale.
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Il Comitato, attraverso il suo Presidente, riferisce al Consiglio di Amministrazione in merito alle attività svolte dal Comitato alla prima riunione utile e, comunque, ogni qualvolta lo ritenga necessario.
|| Comitato ha facoltà di accesso (nei limiti dei compiti a esso attribuiti) alle informazioni e alle funzioni i firititi del varet per i ll Corniato fa lacola di accesso (relimiti del consulenti ed esperti esterni a spese della Società, nei limiti del budget complessivo approvato dal Consiglio di Amministrazione per tutti i Comitati.
Le seguenti funzioni, secondo le rispettive competenze, apportano il processo di determinzione alele poli-Le seguenti il libri, secondo le nispotitizazione del Personale più illevante. Esse assicurano la costante tio di forraneraziono o investi riferimento e il corretto funzionamento delle politiche e delle prassi adottate.
ll Responsabile della funzione BancoPosta d'intesa con l'Amministratore Delegato e Direttore Generale formula, avalencoine dell'archipo dell'architeche indiche li Responsable della funzione Dancon Villini (allano e inticazioni per l'elaborazione dell'e poliche Reminerazioni Restan dei supporto delle furzioni interre o dolla funzione in esembre al Comitato Reministrazioni. Restano al remanorazione o a inventire proprie dell'Assemblea degli azionisti e del Consiglio di Amministrazione.
li Responsabile della funzione BancoPosta assicura, inolte, la verifica e l'attuazione delle politica in mateil responsabile della funzione Bancor Sotta attransio BancoPosta" attraverso il supporto di seguito indicato.
La funzione HR Business Partner Vigilate, attivata dal Responsabile BancoPosta il processo di formulazione La funzione TH Business Partner Vigilato, attractivazione e incentivazione 2022 del Patrimono BancoPosta della proposta delle Linea Guida solla pollaca in romanone e inconnorazione in coerenza con quanto previsto
– avvalendosi del contributo di specifiche funzioni in ambito R – avvalendosi del commudo di specifiche furzioni in ambio nisore e charle l'allineamento con le politiche di remunerazione e incentivazione della Società.
La funzione Compliance verifica la coerenza e l'ade "Line Guilla sullita in materia di renumezzione e La funzione Compilance venica a cocleriza o redogatetti assegnati rispetto a quanto indicato dalla normativa di riferimento e dal Regolamento del Patrimonio BancoPosta.
La funzione Risk Management e Governo Outsourcing, con il supporto della struttura Amministrazione e i La institute risk Mariageniente e Governo Gutsouromatinentimenti per il rischio da inserie nei il rischi assuri Controllo di Barcoleosia, continuole di patrimonia del Patrimonio BancoPosta, i isoni assunti sistem a incentrazione, in inea con a situzione a parimonia, formico al Comico Reminezzioni le infornel Corso delle sue altivita e i well a perioritario romanita conserte Francerito de Parimonio de Parimonio.
mazioni che il Comitato stesso ritiere necessario per garantie la mazioni che il Contitato stesso no por garanti nati ligilanza emanate da Banca d'Italia. Il Responsable BancoPosta in coerenza con le indicazioni presciti fronto Diposezoni i invitato Reminerazioni ladove
della funzione Risk Management e Governo Outsourcing è, pertanto, invita della tunzione Hisk Maragement e Governo Odisonerio, innato di Marie in Seriente e di liquidità del Patrimonio
siano trattate tematiche con un impatto sulla gestione del ris BancoPosta.
La funzione Revisione Interna verifica, con cadenza almeno annuale, la rispondenza dile prossi di remunerazione alle Lineani aziendi a alle Lineani aziendi a ale La funzione Revisione interna ventica, con vace iza arnorio di nacionalia nomalie agli organi aziendali e alle n Guida approvate e alla nomativa di nell'indicatione delle misure considerate necessarie. Gli estit della verifica funzioni competenzi, il annualmente a conoscenza dell'Assemblea degli Azionisti.
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Il processo decisionale per la definizione delle "Linee Guida sulla politica in materia di remunerazione del Patrimonio BancoPosta" prevede il seguente iter:
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Nell'ambito del Patrimonio BancoPosta, alcune posizioni di relativi titolari sono identificati come Personale più rilevante (Material Risk Takers o MRTs) in quanto l'attività svolta ha o può avere un impatto sostanziale sul profilo di rischio del Patrimonio BancoPosta.
ll processo di individuazione dei MRTs è basato sull'analisi puntuale dell'interno dell'organizzazione al fine di valutarne la rilevanza in termini di assunzione di rischi.
L'analisi viene condotta sulla base di quanto disciplinato nelle "Linee Guida di identificazione del Personale più rilevante riferito al Patrimonio BancoPosta" e ai sensi della DIRETTVA (UE) 2019/878 recepita nell'ordinamento italiano con l'art. 10 della Legge Allegato: Linee Guida sulla politica in materia di remunerazione 2022 del Patrimonio BancoPosta 2. Governo e controllo delle politiche di remunerazione e incentivazione
del 22 aprile 2021 n. 53 e del Regolamento Delegato (UE) 2021/923 della Commissione del 25 marzo 2021 che sostituiscono il Regolamento Delegato (UE) n. 604/2014 precedentemente vigente.
L'analisi viene effettuata almeno due volte l'anno, una in occasione delle "Linee Guida sulla politica in materia di remunerazione e incentivazione del Patrimonio BancoPosta", e l'altra, – di norma – nel mese di ottobre.
Tuttavia, il perimetro dei MRTs può essere aggiornato anche in corso d'anno, coerentemente con le previsioni delle linee guida EBA, al fine di assicurare che sia identificato nel perimetro chiunque abbia ricoperto un ruolo con impatto rilevante sui rischi del Patrimonio BancoPosta.
Di seguito sono descritte le fasi principali del processo di identificazione dei Material Risk Takers adottato da BancoPosta, nello specifico:

Relativamente alla Fase 1 – Identificazione diretta dei Risk Takers, il processo di identificazione dei Material Risk Takers di BancoPosta è riconducibile sia ad una identificazione sulla base dei requisiti qualitativi indicati dalla direttiva 2013/36/UE (CRD IV) come modificati dalla direttiva 2019/878/UE, sia al Regolamento Delegato (UE) 2021/923 della Commissione del 25 marzo 2021.
In particolare sono identificati:
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3. Cf. art. 92, paragrafo 3 lettera a, direttiva 2013/36/UE (CPD V) cone modificati dalla direttiva 2019/878/UE. Per un dettaglio maggiore si rimanda al testica della Diret Oficial dell'art. 1 del Reg. UE 923/2021 si intendono (enesponsabilità Marageriali coloro ohe: a) sono a capo di un'unità operativa o di una fuzione di contro e rispondono direttamente all'organo di gestione nel suo complesso o a un suo membro, o all'alta dirigenza.
Cfr. art. 92, paragrafo 3 lettera b, direttiva 2013/36/UE (CRD M) come modificati dalla direttiva 2019/8/UE. Per un cettagio maggiore si rimanda al testo della Dir 5.
6. Ofra att. 5, lettera a, del Regolamento (UE) 2021/923 della Commissione del 25 marzo 2021. Per un dettaglio maggiore si rimanda al testo del Regolamento. 7 . 15 disciplinari relativi a funzioni essenziali ("FE!") gestiti da (cfr. documentazione relativa ai disciplinari):
1 "disciplinere AFC" gestito dal responsable di Il livello organizzativo della furia di accupa delle attività di amministrazione finanza e controlo; • 1 "disciplinare CA FEJ" in anbito Affari Legali, gestito dal i livello organizzativo della funzione di BancoPosta che si occupa di conformità normatilia;
• 1 "discipiinare Rei Commercial", gestito dai responsativo della funzione di BanoPosta che si occupano delle tematiche in antito reti commerciali,
12 disc (pinari gestti dalla funzione in BarcoPosta per i diversi ambiti (per tematiche relative a Continuità Operativa del Patrinonio BarcoPosta; CFFT, Fraud alliari gotili Galleria in Larona Solorezza Informatica; Sicurezza sul Iavoro; Assistenza clienti; Back office; Risorse Umane e Organizzazione; oligita & Fechnogy). Il rifermento per tutti è il Responsativo della funzione di BancoPosta che riporta direttamente al Responsabile BancoPosta. del Regolamento (UE) 2021/923 della Commissione del 25 marzo 2021. Per un dettaglio maggiore si rimanda al testo del Regolamento. 8. Cfr. art. 5.

Relativamente alla Fase 2 – Applicazione criteri quantitativi, la normativa nazionale e comunitaria di riferimento, come sopra identificata, in aggiunta ai criteri cosiddetti qualitativi di cui ai punti precedenti, intende considerare rilevanti i membri del Personale che soddisfino uno o più dei criteri quantitativi distintamente previsti dalle normative applicabili.
In particolare sono identificati:
• i membri del personale che hanno avuto diritto a una remunerazione significativa nell'esercizio precedente, purché siano rispettate le condizioni seguenti11:
i) la remunerazione del membro del personale è pari o superiore a 500.000 euro e pari o superiore alla remunerazione media corrisposta ai membri dell'organo di gestione e dell'alta dirigenza dell'ente di cui alla lettera a)1²;
ii) il membro del personale svolge l'attività professionale all'interno di un'unità operativa/aziendale rilevante e l'attività è tale da avere un impatto significativo sul profilo di rischio della pertinente unità operativa/aziendale;
• i membri del personale ai quali è stata attribuzione complessiva pari o superiore a 750.000 euro nell'esercizio finanziario precedente o per tale esercizio13.
Attraverso l'analisi sopra descritta basata sui sopra richiamati criteri qualitativi, viene definito il perimetro complessivo dei Material Risk Takers del Patrimonio di BancoPosta.
Qualora BancoPosta, in relazione ai soli MRTs identificati in base ai criteri quantitativi, ritenga di poter legittimamente escludere uno o più soggetti identificati, l'eventuale esclusione, seguito descritto, in conformità con quanto previsto dalla Circolare 285/2013 (Fase 3 – Procedimento per l'esclusione del Personale più rilevante),
In particolare, il Responsabile di Risk Management e Governo Outsourcing, sentito il Responsabile BancoPosta, stabilisce che le attività professionali del membro del Personale oggetto di esclusione, non hanno un impatto sostanziale sul profilo di rischio dell'ente, perché il membro o la categoria di Personale di cui fa parte:
Al riguardo si specifica che BancoPosta ha sviluppato una metodologia finalizzata alla verifica dell'effettiva capacità del personale di incidere sui rischi del Patrimonio BancoPosta e dunque a valutare la corretta attuazione del processo di esclusione del soggetto.
ln particolare, la metodologia consta di due dimensioni applicative: una dimensione organizzativa, che tiene conto della capacità di indirizzo organizzativo del ruolo e dei poteri delegati al titolare, attribuendo uno specifico score in relazione ad ogni razionale considerato e una dimensione di rischio, che tiene conto degli specifici pesi attribuiti a ciascuna tipologia di ríschio considerata*
Nel caso in cui l'esclusione riguardi personale identificato come rilevante per i criteri quantitativi riferibili al Regolamento (UE) 2021/923, come descritti precedentemente, è necessario procedere tempestivamente – e in ogni caso entro sei mesi dalla chiusura dell'esercizio precedente – alla presentazione di autorizzazione preventival® all'esclusione, di cui all'articolo 6, paragrafo 3, del Regolamento delegato (UE) n. 923/2021.
Il processo di identificazione dei MRTs descritto prevede il coinvolgimento di più ruoli organizzativi:
Cf. at. 5, lettera f, del Regolamento (UE) 2021/923 della Commissione del 25 marzo 2021. Per un dettaglio maggiore si imanda al testo del Regolamento.
Cf. at. 92. paragato 3 lettera a, die Crimine (CPD M) come modification in current managior o in minda desto collective. 13. Cfr. art. 6 del Regolamento (UE) 2021/923 della Commissione del 25 marzo 2021, per il testo completo.
Per maggiori dettagli sul processo di esciuse di centificazione del Personale più illevante nierrea al Partinonio BancoPosta. 66. Tale statica di autorizazione, in corformità di Regolamento (UE) Partis per librance in contributo de include de collection mirimento al personale la cui remunerazione
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complessiva sia compresa tra 500.000 e 750.000 euro.
9. Cf. at. 5. lettera c. del Regolamento (UE) 2021/023 della Commissione del 25 marzo 2021. Per un dettaglio maggiore si imanda al testo del Regolamento.
11. Cf. at. 92, paragrafo 3 lettera 2013/06/LE (CPD V) come modificati dalla direttive 2019/07/07/2019 in mindra desto con renda al testo colle lineado con manda letto della
14. Tale condizione è valutata sulle base di criteri ogsali di indicatori di rischio e di performance pertinenti utilizzati dall'ente per l'identificazione, per ilentificazio la gestone e la sonegianza dell'articolo 74 della direttiva 2013/36/UE, e sulla base dei doveri e dei poteri del membro del Pasonale o dell'Armano del Pasonale o di Resonale Personale e del loro impatto dell'ente rispetto all'impatto delle attività professionali dei membri del Personale in dividuali in base ai citeri dell'intere e i qualitativi
L'applicazione del processo descritto, così come approvato dal C.d.A. del 13 aprile 2022, ha portato all'identificazione come MRTs, di 40 posizioni e all'inclusione dei 40 relativi responsabili all'interno del perimetro.
I MRTs del Patrimonio BancoPosta sono:
L'applicazione dei criteri quantitativi" non ha portato a identificare ulteriore personale non già identificato come MRTs con l'applicazione dei criteri qualitativi; pertanto, il numero complessivo dei Material Risk Takers è pari a 40 posizioni, sopra inclicate, e ai relativi responsabili.
Data l'evidenza emersa dall'analisi dei criteri quantitativi, BancoPosta, non ha attivato il processo di esclusione: il numero complessivo dei Material Risk Takers è pertanto pari a 40 posizioni e ai relativi responsabili.
Rispetto al perimetro dei MRTs descritto nelle Linee Guida approvate dall'Assemblea degli azionisti 2021, il numero totale dei Risk Takers è diminuito di 7 unità. La variazione di perimetro risulta essenzialmente riconducibile:
· a variazioni dell'assetto organizzativo su specifiche funzioni del perimetro BancoPosta.
Per l'anolicazione dei citteri quantitativ sono stati pilizzati. Remunerazione variable a brene emedio ungo terrine il cui performance si è conduso al termine dell'esercizio precedente; eventuali erogazioni Una Tantum riferite all'esercizio precedente.
La remunerazione complessiva è definita in modo da risultare adeguata all'effettiva responsabilità e ai risultati conseguiti, nella certezza che corrette politiche di remunerazione e incentivazione consentano di incidere positivamente sui comportamenti del personale e di collegare gli obiettivi individuali con quelli strategici e di allineamento al rischio.
ll Personale BancoPosta rientrante nel perimetro del Personale più rilevante, secondo quanto prescritto dalle Disposizioni di Vigilanza emanate dalla Banca d'Italia, è tenuto a non avvalersi di strategie di copertura personale o di assicurazioni sulla retribuzione o su altri aspetti che possono alterare o inficiare gli effetti di allineamento al rischio institi nei meccanismi della renunerazione variabile. Quanto sopra è confermato attraverso specifiche pattuizioni con il Personale BancoPosta.
La remunerazione fissa, di natura stabile e definita sulla base di criteri prestabiliti – che non creano incentivi all'assunzione di rischi e non dipendono dalle performance del Patrimonio BancoPosta –, è costituita da una componente monetaria ("retriburione fissa") e da una componente "in natura" ("benefi"). Per il Responsabile Risk Management e Governo Outscurcing, peri il Responsabile Compliance e per il Responsabile Revisione Interna sono riconosciute Role Based Allowance o Indennità di Ruolo.
La retribuzione fissa ricompensa il ruolo ricoperto e l'ampiezza delle responsabilità del personale, rispecchiando l'esperienza e le capacità richieste per ciascuna posizione, nonché il grado di eccellenza dimostrato e la qualità complessiva del contributo ai risultati del Patrimonio BancoPosta. La verifica dei livelli di adeguatezza avviene anche sulla base di valutazioni relative al mercato di riferimento. Si ricorda che periodicamente BancoPosta monitora l'evoluzione delle dinamiche retributive, anche rinsetto al trend del settore.
Posto che l'approvazione delle "Linee Guida sulla politica in materia di remunerazione 2022 del Patrimonio BancoPosta" spetta all'Assemblea degli azionisti di Poste Italiane, la remunerazione fissa viene determinata con riferimento al perimetro specifico del Patrimonio BancoPosta:
l beneffi sono definiti da una politica generale a livello di Gruppo Poste Italiane, articolata per categorie omogenee. I benefit rientrano nella remunerazione fissa in quanto sono disciplinati da specifiche linee guida che prevedono l'applicazione di criteri comuni rispetto alle complessità dei ruoli ricoperti e alle specifiche categorie di dipendenti. Tali componenti hanno natura statole rispetto alla permanenza nella fascia manageriale o professionale di appartenenza, determinata e corrisposta sulla base di criteri prestabiliti e non discrezionali.

La remunerazione variabile è direttamente collegata alle performance di BancoPosta nonché a quelle individuali del personale, teruto conto dei rischi assunti nel corso dell'attività (può quindi ridursi sensibilmente, fino ad azzerarsi); la remunerazione variabile può essere assegnata o erogata a condizione che il iliquidità siano almeno pari ai limiti regolamentari tenendo anche conto del costo complessivo delle remunerazioni variabili stesse.
In conformità con quanto previsto dalle vigenti disposizioni normative e dalle Società, la componente variabile in favore del Personale più rilevante rispetta le seguenti caratteristiche:
La remunerazione variabile è costituita dalle seguenti componenti:
In linea con le previsioni normative, il Patrimonio BancoPosta ha provveduto a identificare il livello di remunerazione variabile che rappresenta il limite per considerare l'importo della remunerazione variabile come "particolarmente elevato", al cui conseguimento vengono applicate previsioni più stringento al differimento. A tal fine, il valore preso in considerazione è dato dal 25% della remunerazione complessiva media degli high earners italiani (risultante dal rapporto pubblicato dall'EBA, pari a € 1.740.044, il cui 25% corrisponde a € 435.011). Tale valore (€ 435.011), infatti, è inferiore al valore corrispondente a 10 volte la remunerazione complessiva media dei dipendenti di BancoPosta. Tale valutazione verrà ripetuta almeno tra 3 anni al fine di adeguare, se del caso, i criteri di allineamento al rischio ex-post, tenuto conto di BancoPosta e delle previsioni regolamentari applicabili.
Tutte le componenti della remunerazione variabile a breve e a medio-lungo termine attribuite sono in ogni caso soggette a clausole di claw back, come nel seguito meglio descritto.
l bonus d'ingresso sono consentiti, in casi eccezionali, in fase di assunzione di nuovo personale, in linea con le migliori prassi di mercato; essi non possono essere riconosciuti più di una volta alla stessa persona né da BancoPosta né da altra società del Gruppo Poste Italiane e non sono soggetti alle norme sulla struttura della remunerazione variabile. I bonus d'ingresso concorrono alla determinazione del limite al rapporto variabile/fisso della remunerazione del primo anno di assunzione, salvo che siano corrisposti in un'unica soluzione al momento dell'assunzione. Fatta eccezione per le suddette circostanze, è fatto divieto di corrispondere bonus garantiti.
Le gratifiche sono consentite in casi eccezionali e limitate esclusivamente a situazioni specifiche quali la guida di progetti rilevanti, il raggiungimento di risultati straordinari o ai fini del mantenimento in Azienda di professionalità chiave. Non sono riconosciute agli Amministratori e ai Dirigenti con responsabilità strategiche. Il riconoscimento di tali compensi è attuato in conformità allé disposizioni normative vigenti (a titolo e non esaustivo, incidenza sul rapporto remunerazione variabile/fissa criteri di eleggibilità) e alle presenti "Linee Guida sulla politica in materia di remunerazione e incentivazione 2022 del Patrimonio BancoPosta".

Si ricorda che l'Assemblea dell'Assonotio 2021 ha approvato la proposta di innalzamento dell'incidenza massima della remunerazione variabile del 2014 la upprovato la proposta un'irizianza massima inicienti in rincenta iniscenta Personale più rilevante del Patrimonio BancoPosta.
Di seguito sono riportati i ruoli interessati dalla decisione, specificando le funzioni di appartenenza e la numerosità massima delle risorse coinvolte:
L'adozione di un rapporto massimo del 2:1 è collegata a una politica di remunerazione e incentivazione che riflette e promuove una gestione sana e prudente del rischicatori di performance risk adjusted e non incoraggia una asunzione di rischi superiori alle soglie di tolleranza definita de normanio fisk adjuntano non la strategia, gli obiettivi, i valori e di interessi a lungo termine di BancoPosta e del Gruppo Poste Italiane.
Le ragioni della suddetta proposta di innalzamento hanno trovato fondamento nella volontà di motivare le risorse al raggiungimento degli obiettivi del Patrimonio BancoPosta, abilitano non volvare una strategia di remunerazione fortemente improntata sull'allineamento con risultati de postenibili e, nel contempo, flessibile, per attrarre e mantenere competenza chiave e incentivare al conseguimenti e socchiali e Pror Genti con la strategia di rischio declinata nel Plano Strategico. Titto ciò in linea con la prassi più diffusa delle società peer e senza impattare sui costi fissi.
La stretta correlazione tra i sistemi di incentivazione e la tutela dei requisiti in termini di capitale e liquidità, è garantita dalla previsione di attivazione solo a velle della verfica del rispetto del rispetto dell'espetto delle soglie di tolerance dei rispetto delle soglie di tolerance dei requis patrimoniali e di liquidità previste nel PAF del Patrinonio Bancoleo dell'incorto, definito ricoline dell'iterimento, definite ricompendendo gli accantonamenti deivanti dai moni alla non esta por olaborn anno unienne in nieminente, cellinie ricondizioni specifiche per i singoli piani di incentivazione.
Si evidenzia, inoltre, come l'adozione di un rapporto massimo 2:1 tra la remunerazione variabile e quella fissa mantiene, anche per il 2022, i medesimi presupposti i all'incremento, il personale a cui esso si riferisce e la misura del linite al suddetto rapporto, pertanto, non impatta del capitale, ne sula capacità del Patrinonio BancoPosta di continuare al suddetto
tutto la regole prodozioli e se attare del capitale, né su tutte le regole prudenziali opportunamente dell'italiano dell'Oritano dell'Orisone per le quali si rispetare, il rischied tale adeguamento.
Con riferimento al 2022 i soggetti coinvolti sono i seguenti:
I sistemi di remunerazione e incentivazione di seguito descritti per Presidente del Consiglio di Amministratore Delegato e Direttore Generale, altri Amministratori e Collegio Sindacale coincidono con quanto descritto nella "Fleizione sulla politica in materia di remunerazione 2022" di Poste Itali svolgono le funzioni di gestione, di supervisione strategica e di controllo per il Patrimonio BancoPosta senza ricevere ulteriore rispetto a quella riconosciuta in qualità di Amministratori o Sindaci di Poste Italiane S.p.A..
Si sottolinea, inoltre, che restano fermi i poteri attribuiti all'Assemblea di Poste Italiane S.p.A. che ha la responsabilità di definire i compensi ex art. 2389, comma 1, c.c. spettanti ai membri del Consiglio di Amministrazione all'atto della nomina®, Si ricorda, infine, che lo Statuto della Società prevede che il Consiglio di Amministrazione abbia la responsabilità di definire il pacchetto retributivo degli Amministratori investiti di particolari cariche, ex art. 2389, comma 3, c.c. su proposta del Comitato Remunerazioni e sentito il Collegio Sindacale.
Per il mandato 2020-2022, l'Assemblea e il Consiglio di Amministrazione, ciascuno secondo gli ambiti di propria competenza, hanno stabilito i parametri relativi ai compensi spettanti al Presidente del Consiglio di Amministratore Delegato e Direttore Generale (AD-DG) e agli altri membri del Consiglio di Amministrazione.
Resta inteso che, coerentemente con le previsioni di legge, Presidente e Delegato e Direttore Generale si astergono dalle votazioni che riguardano le decisioni sui propri compensi oltre ad assentarsi dal confronto consiliare in merito.
È esclusiva responsabilità dell'Assemblea di Poste Italiane approvare le "Linee Guida sulla politica in materia di remunerazione e incentivazione del Patrimonio BancoPosta" o eventuali modifiche alle stesse,
Nei paragrafi che seguono viene descritta la politica retributiva per le seguenti categorie di soggetti:
La politica remunerativa per i componenti del Consiglio di Amministrazione è differenziata tra:
In via generale e per tutti i componenti del Consiglio di Amministrazione, l'Assemblea degli azionisti, in data 15 maggio 2020, ha definito - sulla base di una proposta presentata dal Ministero dell'Economia e delle Finanze - i compensi ex art. 2389, comma 1,
Considio di Amministrazione e del Collecio Sindacale, il Dirigente Prepsto alla redazione dei documenti contabili societari i Dirigenti e l' 18. Perim nzioni manageriali o di supervisione è riconosciuta una polizza assicurativa infortuni extra professionali e D&O. i dipe

c.c. spettanti ai membri del Consiglio di Amministrazione per il mandato 2020-2022, importo invariato rispetto a quello definito per il precedente mandato.
Non sono attualmente previsti gettoni di presenza per la partecipazione alle riunioni dei Comitati endoconsiliari
Resta inteso che per il Presidente del Consiglio di Amministratori, ad eccezione dell'AD-DG, la remunerazione non è in alcun modo collegata ai risultati conseguiti da Poste Italiane,
Coerentemente con le previsioni di legge, Presidente e Delegato e Direttore Generale si astengono dalle votazioni che riguardano le decisioni sui propri compensi oltre ad assentarsi dal confronto consiliare in merito.
ln particolare, la remunerazione degli altri Amministratori prevede una componente fissa, a titolo di emolumento, stabilita dall'Assemblea degli azionisti per tutta la durata del mandato, l'Assemblea degli azionisti del 15 maggio 2020, per il mandato 2020-2022, ha deliberato i compensi ai sensi dell'art. 2389, comma 1, c.c. pari a € 40.000 annui (fatto salvo quanto precisato al successivo paragrafo 4.1.1 con riferimento al Presidente del Consiglio di Amministrazione), confermando i valori definiti per il precedente mandato. Non è prevista alcuna forma di remunerazione variabile.
Agli Amministratori sono rimborsate le spese sostenute nell'assolvimento del mandato, nei limiti stabiliti dal Consiglio di Amministrazione.
Nel corso del 2021, la verifica del posizionamento dei compensi previsti per la Comitati endoconsiliari rispetto al peer group descritto dalla Relazione sulla politica in materia di remunerazione approvata dall'Assemblea degli azionisti nel 2021, ha evidenziato un sostanziale allineamento al primo quartile di mercato. Poste noto, è caratterizzata dalla presenza in molteplici segmenti di business eterogenei e soggetti a specifiche regolamentazioni di riferimento che richiedono ai membri dei comitati endoconsiliari la profusione di un impegno rilevante e il continuo aggiornamento.
La figura sottostante illustra, pertanto, la revisione dei compensi per la participazione ai Comitati a partire dal 2022, deliberata dal Consiglio di Amministrazione, su proposta del Comitato Remunerazioni, sentito il parere del Collegio Sindacale, subordinatamente all'approvazione della Relazione sulla politica in materia di remunerazione 2022 di Poste Italiane da parte dell'Assemblea. La nuova situazione retributiva, in coerenza con il principio di sobrietà che contraddistingue Poste Italiane, colloca i compensi per Presidente e Membri dei Comitati tra il primo quartile e la mediana di mercato.
| Compenso 1º gennaio 2022 |
|||
|---|---|---|---|
| Comitato Remunerazioni | Presidente | 35.000 euro | |
| Membro | 22.500 euro | ||
| Presidente | 35.000 euro | ||
| Comitato Nomine e Corporate Governance | Membro | 22.500 euro | |
| Presidente | 50.000 euro | ||
| Comitato Controllo e Rischi | Membro | 35.000 euro | |
| Comitato Parti Correlate e Soggetti Collegati | Presidente | 35.000 euro | |
| Membro, | 22.500 euro | ||
| Comitato Sostenibilità | Presidente | 35.000 euro | |
| Membro | 22.500 euro |
Gli incrementi sono stati deliberati nel pincipio di Equità e Sobrietà della Reward Strategy già descritto nella Relazione sulla politica in materia di remunerazione 2022 di Poste Italiane.

La retribuzione del Presidente del Consiglio di Amministrazione prevede una componente fissa quale emolumento definito dall'Assemblea degli azionisti del 15 maggio 2020, per il mandato 2020-2022, ai sensi dell'art. 2389, comma 1, c.c. pari a € 60.000 annui, compenso invariato rispetto a quello definito per il precedente mandato.
In aggiunta a quanto sopra, il Consiglio di Amministrazione in data 17 dicembre 2020 ha definito, per il mandato 2020-2022, su proposta del Comitato Remunerazioni e sentito il Collegio Sindacale, un compenso per il Presidente del Consiglio di Amministrazione (ex art. 2389, comma 3 c.c.), Tale compenso aggiuntivo è pari a € 420.000 annui, invariato rispetto a quello definito per il precedente mandato. Non è prevista alcuna forma di remunerazione variabile.
Al Presidente sono rimborsate le spese sostenute nell'assolvimento del mandato, nei ilmiti stabiliti dal Consiglio di Amministrazione.
Coerentemente con le previsioni di legge, il Presidente si astiene dalle votazioni che riguardano le decisioni sui propri compensi oltre ad assentarsi dal confronto consiliare in merito.
A completamento del pacchetto retributivo sono previsti alcuni benefit nel rispetto delle normative applicabile tenuto conto delle prassi di mercato.
Nell'attuale assetto organizzativo la carica di Amministratore Delegato e di Direttore Generale è riooperta dalla stessa persona e il trattamento economico e normativo applicato riguarda, dunque, sia il rapporto di amministrazione sia il rapporto dirigenziale.
La remunerazione dell'Amministratore Delegato e Direttore Generale è composta da una componente fissa, una componente variabile di breve termine e una componente variabile di medio-lungo termine.
A partire dal 2021, come deliberato dall'Assemblea degli azionisti del 28 maggio 2021, il limite di incidenza massima della remunerazione variabile in rapporto alla remunerazione fissa è pari al 2:1.
l compensi annui lordi fissi, in riferimento al manno subito variazioni rispetto al precedente mandato e si confermano pertanto pari a € 1.255.000, mentre il valore dei sistemi di incentivazione complessivi (sia a breve sia a medio-lungo termine) non può essere superiore al doppio del medesimo ammontare fisso (invariato rispetto al 2021).
Sono previsti alcuni benefit nel rispetto delle normative applicabili e tenuto conto delle prassi di mercato.
Alla luce di tali elementi, si rappresenta di seguito il "Pay-Mix" dell'AD-DG per il 2022, nell'ipotesi di conseguimento dei risultati a livello "massimo". Sono, inoltre, illustrati il mix fra la componente variabile a breve e a medio-lungo termine, un focus sulle tempistiche di riconoscimento della retribuzione variabile e un focus sulla ripartizione fra la componente monetaria:
Relazione sulla politica in materia di remunerazione 2022 e sui compensi corrisposti 2021 Gruppo Poste Italiane


ll Pay-Mix è stato calcolato prendendo a riferimento il valore dei sistemi incentivanti a breve e a medio-lungo termine al massimo, dunque nell'ipotesi di conseguimento dei risultati ai valori massimi, considerando il valore intero del "Pirano ILT Performance Shren 2022-2024" e il valore annualizzato del "Piano ILT Deliver 2022". I valori sia della retribuzione fissa sia della reminerazione variabile a breve e a medio-lungo termine sono invariati rispetto al 2021.
ll mix fra la componente variabile a breve e a medio-lungo termine, nell'ipotesi di conseguimento dei risultati ai valori massimi, prevede una prevalenza di quest'ultima rispetto a quella di breve termine.
Alobal
In merito alle tempistiche di riconoscimento della remunerazione deliberata nel 2022, meno del 10% potrà essere erogata nel 2023 nel caso di performance al massimo, mentre più del 90% potrà essere erogata tra il 2024 e il 2031.
Sempre con riferimento alla remunerazione variabile a livello massimo, come si evince dall'ultimo grafico, oltre i 2/3 potranno essere riconosciuti in forma azionaria.
In qualità di componente dell'organo consiliare, sono, inoltre, rimborsate le spese sostenute nell'assolvimento del mandato strettamente attinenti ai compiti a esso affidati, nei limiti stabiliti dal Consiglio di Amministrazione.
Coerentemente con le previsioni di legge, l'AD-DG si astiene dalle votazioni sui propri compensi oltre ad assentarsi dal confronto consiliare in merito.
I compensi annui lordi fissi dell'AD-DG, pari a € 1.255.000 (invariati rispetto a quelli previsti per il precedente mandato), sono costituiti da componenti relative al rapporto di amministrazione e al rapporto dirigenziale in qualità di Direttore Generale'9.
La remunerazione variabile dell'AD-DG è composta dal sistema d'incentivazione variabile a breve termine ("MBO"), dal "Fiano ILT Performance Share 2022-2024" e dal "Piano ILT Deliver 2022" (quest'ultimo approvato nel 2018). Il sistema "MBO" incentiva il conseguimento di obiettivi su base annuale, il "Piano ILT Performance Share" su base triennale e il "Piano ILT Deliver 2022" su base quinquennale.
ll "Piano ILT Performance Share" consente di mantenere una costante correlazione variabile e performance di medio-lungo periodo, rafforzando rispetto agli interessi degli investitori anche in considerazione della corresponsione dell'incentivo in Azioni ordinarie di Poste Italiane. Il "Piano ILT Performance Share 2022-2024" ha, altresì, l'obiettivo di supportare l'efficace implementazione del Piano Strategico "2024 Sustain & Innovate Plus". A tale iguardo si fa presente che i piani di incentivazione a lungo termine sono sottoposti a meccanismi di differimento e retention. Inotre, ciascura quota di remunerazione variabile (sia up-front sia differita) è sottoposta a meccanismi di correzione ex-post (malus e/o claw back) che, sulla base dei risultati conseguiti e/o dei comportamenti individuali, possono oondurre alla ricluzione, all'azzeramento della remunerazione variabile stessa e, ove ricorrano particolari condizioni, alla richiesta di restituzione degli importi già corrisposti.
In tutti i sistemi di incentivazione manageriale è previsto come condizione cancello l'EBIT di Gruppo, quale indicatore sintetico della sostenibilità economico-finanziaria comune a tutti i business in cui Poste Italiane è impegnata. Il conseguimento della condizione cancello abilita l'effettiva possibilità di accedere al bonus, eventualmente maturato, in virtù degli obiettivi assegnati e dell'allineamento almeno ai livelli di risk tolerance del capitale e della liquidità del Patrimonio BancoPosta.
L'AD-DG è incluso nel Personale più rilevante nell'ambito del perimetro di applicazione delle "Linee Guida sulla politica in materia di remunerazione e incentivazione 2022 del Patrimonio BancoPosta" e la relativa struttura remunerativa prevede il contenimento della remunerazione variabile complessiva nell'ambito del rapporto 2:1, tra componente variabile (a breve e a medio-lungo termine) e componente fissa in aggiunta a periodi di differimento e retention.
Per maggiori dettagli in merito si rimanda ai paragrafi successivi.


Come già anticipato, il Consiglio di Amministrazione, su proposta del Comitato Remunerazioni, fissa gli obiettivi di performance ai quali sono legati i piani di remunerazione variabile dell'AD-DG e ne verifica il raggiungimento sempre con l'AD-DG stesso.
ll sistema d'incentivazione variabile a breve termine ("MBO") ha il fine di rafforzare l'attenzione di valore per gli stakeholder attraverso il collegamento dell'incentivo assegnato su obiettivi annuali e le performance conseguite nel medesimo periodo di riferimento. Le caratteristiche del sistema "MBO" per l'AD-DG sono state definite anche sulla base della normativa applicabile. L'importo maturabile, soggetto alle regole di seguito illustrate, potrà essere al massimo pari a € 900.000 per il 2022, e rientra nel limite del rapporto 2:1, tra componente variabile e componente fissa.
ll sistema poggia su un processo strutturato di definizione degli incentivi a essi collegati ed è caratterizzato da:
Sono previsti un livello massimo di performance oltre il quale l'incentivo rimane costante e un livello di soglia al di sotto del quale il sistema non si attiva e, conseguentemente, non genera alcuna erogazione.
Il sistema "MBO" prevede una condizione cancello, rappresentata dall'obiettivo "EBTT del Gruppo Poste Italiane" fissato al livello budget, il cui conseguimento abilità di accedere al bonus eventualmente maturato in virtù degli obiettivi assegnati. Inoltre, al fine di assicurare la sostenibilità nel tempo del Patrimonio BancoPosta e del Gruppo Assicurativo Poste Vita, le condizioni per l'attivazione del sistema "MBO" sono integrate con le seguenti previsioni:
11060
| Condizione Cancello | Condizioni di Accesso | ||
|---|---|---|---|
| EBIT di Gruppo - 2 mld € | Parametro di adeguatezza patrimoniale BancoPosta: CET า | ||
| Parametro di liquidità a breve termine BancoPosta: LCR | |||
| Valore arrotondato alla prima cifra decimale | Parametro di adeguatezza patrimoniale Gruppo Assicurativo Poste Vita: Solvency II Ratio |
Con riferimento alle condizioni di accesso, i parametri definiti sono al livello di risk tolerance dei Risk Appetite Framework rispetoon monte del Patrimonio BancoPosta e del Gruppo Assicurativo Poste Vita.
Gli obiettivi di performance 2022 sono decinati coerente con le direttici del Piano Strategion "2024 Sustain & Innovato comblessiva di racquin Gli obiettiv di performance 2022 sono necessori e cultu o curacylor de l'ivelo portugioso complessivo di raggiun
Plus". Di seguito si riporta la curva di incentre con recorde Plus". Di seguito si riporta la curva di nrestoria "MBO" eno oeformance inferiori alla soglia di livello "minimo" non è previsto alcun premio):

1666

E-MARKET
SDIR

Nella figura successiva sono riportati gli obiettivi di performance per il sistema "MBO" 2022 dell'AD-DG. Gli obiettivi sono collegati al Piano Strategico "2024 Sustain & Innovate Plus" ed afferiscono alle seguenti tre aree:


* NOTA: I valori di EBIT di Grupo, Costi Fissi di Grupo e Ficari de mecati in crescitatore ousiness sono arrotondati alla prime cifra decimale. Con riferimento all'EBT, verano neutralizate eventuali in positivo e negativo generate da M&A e costi di instrumatione legali agli agli agli agli agli agli agli agli agli agli agli agli agli budget nel 2022 a € 0,2 mld).
Con riferimento al Gruppo Assicurativo Poste Vita, partendo da una forte posizione patrimoniale, si conferma l'ambizione manageriale di mantenere un Solvency II Ratio che, come evidenziato alla figura 5, è una delle condizioni di accesso del Piano MBO 2022.
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L'attenzione ai margini è uno degli elementali del Piano Strategico: I'EBTT, obiettivo chiave dei sistemi di incentivazione che garantisce la sostenibilità degli stessi, rappresenta l'indicatore di sintesi dei risultati comuni a tutti i business del Gruppo ed è misurato a livello annuale e pluriennale. La novità del Piano "2024 Sustain & Innovate Plus" è quella di affiancare al focus sulla cost discipline anche una forte attenzione ai ricavi da nuovi business e mercati in crescita (a titolo esemplificativo ma non esaustivo, energia, P&C, motor, fibra, pacchi, monetica).
Il focus sugli obiettivi ESG è prioritario anche nel 2022, anno in cui la tutela dell'ambiente e la valorizzazione delle persone sono, ancor di più, elementi cardine della strategia del Gruppo. Inottre, la qualità del servizio offerto in ambito pacchi è sempre più rilevante per i nostri clienti alla luce della crescita dell'e-commerce in Italia.
Gli obiettivi ESG sono definiti in coerenza con il Piano Strategico "2024 Sustain & Innovate Plus" rispetto a ciascun pilastro della strategia. In particolare, Poste Italiane intende conseguire l'obiettivo di Carbon Neutrality entro il 2030, in linea con i target definiti dagli Accordi di Parigi, come evidenziato di seguito:

Infine, è incluso un obiettivo legato alla Valorizzazione che, in linea con il pilastro della Strategia ESG, prevede un focus sulle ore di formazione (5 milioni di ore) e sulla riduzione degli infortuni (le iniziative per il rafforzamento dei presidi in ambito salute e sicurezza sul lavoro sono sviluppate con l'obiettivo di rispetto al periodo pre-pandemico).
La modalità di erogazione del sistema "MBO" prevede il differimento del 60% dell'incentivo su un orizzonte temporale di 5 anni (pro-rata); la corresponsione avviene per il 45% in forma monetaria e per il 55% in diritti a ricevere Azioni ordinarie di Poste Italiane, come illustrato nella seguente figura:
Stoloh
137



ll numero di diritti a ricevere Azionito sulla base della media aritmetica dei prezzi delle Azioni rilevati nei trenta giorni lavorativi di Borsa antecedenti rispetto alla delibera del Consiglio di Amministrazione che verficherà il conseguimento della condizione cancello, delle condizioni di accesso e il livello di raggiungimento degli obiettivi di Performance.
l diritti a ricevere Azioni sono sottoposti a un vincolo di retention di un anno sia per la parti differite. I periodi di retention di un anno, in considerazione dell'orizzonte temporale complessivo della remunerazione variabile che comprende anche 5 anni di differimento soggetto a malus e almeno utteriori 5 anni di claw back, sono compatibili con i livelli di rischio prospettici sottesi alle attività del Gruppo Poste Italiane e, in particolare, di BancoPosta.
i.' e rogazione delle quote differite awerrà, ogni anno, a condizione che siano rispettati i livelii di risk tolerance di patrimonializzazione e di liquidità del Patrimonio BancoPosta. Gli stessi livelli di risk tolerance dovranno essere rispettati anche al termine dei periodi di retention.
Si sottolinea che, stante l'utilizzo di Azioni ordinarie di Poste Italiane, la Società sottoporrà all'Assemblea degli azionisti del 27 maggio 2022 l'approvazione del Documento Informativo predisposto ai sensi dell'art. 114-bis del TUF.
Si ricorda che per l'AD-DG sono attualmente in corso i differimenti e/o periodi di retention dei Piani MBO riferiti agli anni precedenti, per i quali sono già state verficate la condizioni di accesso e gli obiettivi definiti rispetto all'anno di performance. Le componenti differte e/o sottoposte a retention, in linea con le politiche di remunerazione tempo approvate, sono sottoposte a condizioni di malus e claw back, per le quali si rimanda alle relative Relazioni sulla Remunerazione e Documenti Informativi già approvati.
l sistemi d'incentivazione variabile a medio-lungo termine hanno il fine di rafforzare l'attenzione di valore per gli sta keholder, in corenza con il nuovo Piano Strategico, attraverso il collegamento degli incentivi assegnati su obiettivi pluriennali e le performance effettivamente conseguite nel medesimo periodo di riferimento. Le caratteristiche dei Piani ILT, di seguito descritte, sono state definite anche alla luce della normativa applicabile.
L'AD-DG è destinatario del "Piano ILT Performance Share 2022-2024", sottoposto ad approvazione in occasione dall'Armo 1000 E AL P C O Goonatatio del Prano Illustrate nel paragrafo seguente. Il "Piano ILT Performano Share 2022acca", basato interamente su Azioni ordinarie di Poste Italiane, prevede obiettivi di ritorno per gli azionisti e ESG su un crizzonte nell'i 3 anni, volti a massimizzare l'execution delle direttrici del Piano Strategico, nel rispetto della rischiosità prospettica governata nel Risk Appetite Framework.
ll "Piano ILT Performance Share 2022-2024" si integra con l'incentivazione a lungo termine del "Piano ILT Deliver 2022" attivato nel 2018, focalizzato su un'attenzione duratura e costante alla crescita dei ricavi e al contenimento del costo del lavoro oltre ndi col roo di Poste Italiane in indici di sostenibilità riconosciuti a livello internazionale. Resta inteso che, nell'ambito della ali nodoro di 1980 kellare in ministratore Delegato e Direttore Generae, permane il secondo cico del "Piano ILT Performance Share" assegnato nel 2020 e il "Piano ILT Performance Share 2021-2023" assegnato nel 2021, per i quali si rinvia alle Relazioni sulla Remunerazione già approvate da intendersi qui ritrascritte. Si ricorda che, come descritto nel qacir onna allo riesali Possesso Azionario (anche Share Ownership Guidelines – SOGs)" della Relazione sullita in matepar. 4.2 Elfec Guida di 1600000 - Libraro (anno entratore Denerale è destinatario dell'Elec Guida di na al randriorizzione Lese al Posto alla scadenza del mandato/termine del rapporto si impegna a mantenere il 50% di Azioni r oooooo 7 Lionano of pertario fime firmance Share", a meno di aver già raggiunto l'ammontare target.
ll "Piano ILT Performance Share 2022-2024", in un'ottica di allineamento alle migliori prassi di mercato, è caratterizzato dai seguenti elementi:
L'assegnazione, soggetta alle regole di seguito illustrate, è pari al massimo a € 1.255.000 per l'AD-DG e rientra nel limite del rapporto 2:1, tra componente variabile e componente fissa.
Il numero di diritti a ricevere Azioni assegnato è stato della media aritmetica dei prezzi delle Azioni rilevati nei trenta giorni lavorativi di Borsa antecedenti rispetto al 22 febbraio 2022, data del Consiglio di Amministrazione che ha deliberato l'assegnazione del Piano e di sottoporre all'Assemblea degli Azionisti l'adozione dello stesso.
Si sottolinea che, stante l'utilizzo di Azioni ordinarie di Poste Italiane, la Società sottoporrà all'Assemblea degli azionisti del 27 or octollinoa che) vianno informativo predisposto ai sensi dell'art. 114-bis del TUF.
ll "Piano ILT Performance Share 2022-2024" prevede una condizione cancello – rappresentata dall''EBT culmulare titerrhand il " rano ne voromano enalita l'effettiva possibilità di accedere all'incentivo collegato al Piano stesso.
Per I'AD-DG, in linea con le normative di riferimento applicabili relativamente al Patrimonio BancoPosta, sono previste, loffre alla r condizione come le seguenti condizioni di accesso che devono essere tutte contemporaneamente verificate:
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| Condizione Cancello | Condizioni di Accesso | ||
|---|---|---|---|
| EBIT di Gruppo cumulato triennale – 6,2 mld € | Parametro di adeguatezza patrimoniale BancoPosta: CET 1 Parametro di liquidità a breve termine BancoPosta: LCR |
||
| Valore arrotondato alla prima cifra decimale | |||
| Parametro di redditività corretta per il rischio BancoPosta: RORAC |
L'adeguatezza patrimoniale, il parametro di liquidità e il parametro di redditività corretta per il rischio sono definiti a livello di risk tolerance, nel rispetto del Risk Appette Framework del Patrimonio BancoPosta, coerentemente con le previsioni regolamentari in materia.
Gli obiettivi di performance del "Piano ILT Performance Share 2022-2024" sono di seguito illustrati:
Figura 11. OBIETTIVI DI PERFORMANCE E PESI "PIANO ILT PERFORMANCE SHARE 2022-2024" PER AD-DG

* Valore arrotondato alla prima fifra decimale
È previsto un livello massimo di performance oltre il quale l'incentivo rimane costante e un livello di soglia al di sotto del quale il sistema non si attiva e, conseguentemente, non genera alcuna erogazione.
L'obiettivo di EBIT triennale è definito sulla base della somma degli EBIT che saranno consuntivati annualmente.
L'obiettivo legato al "Total Shareholder Return relativo" prevede un correttivo di "negative threshold": qualora il TSR di Poste ttaliane risultasse negativo, ancorché con performance superiore al TSP dell'indice FTSE MIB, si provvederà a ridurre la maturazione (collegata al rTSR) alla soglia minima del 50%.
L'obiettivo ESG è collegato al rafforzamento della presenza femminile nei piani di successione manageriale, funzionale a incrementare la presenza delle donne nelle posizioni a maggiore responsabilità del Gruppo Poste Italiane. Lo scopo dell'introduzione
del nuovo obiettivo è quello di favorire la diversità, che costituisce, mediante un ampilamento delle capacità, una risorsa strategica chiave per la creazione di valore aggiunto per tutti gli altri azionisti, dipendenti, fornitori, clienti, pubblica amministrazione e sistema Paese). Il KPI si inserisce in un più ampio percorso di rafforzamento della leadership femminile che si articola, altresi, in piani di sviluppo e formazione, percorsi di mentoring e coaching dedicati alle donne. L'ottica è sempre di lungo periodo per garantire la crescita interna di un management ancor più allineato all'evoluzione del mercato e sempre più pronto all'assunzione di ruoli a maggiore responsabilità.
In particolare, l'indicatore viene calcolato rapportando il numero di candidature alla successione occupate da donne rispetto al numero di candidature complessivo. Si evidenzia che la baseline di inizio periodo è pari a circa il 30% del numero di candidature alla successione occupate da donne rispetto al numero di candidature complessivo.
La metodologia alla base dei piani di successione nel triennio 2022-2024 è strutturata e coinvolge il maragement del Gruppo. nel rispetto delle normative di riferimento e di quanto definito nei processi di Corporate Governance. Le posizioni chiave, oggetto dei piani di successione, sono circa 150 e includono, tra gli altti i primi Ivelli di riporto dell'AD-DG di Poste Italiane S.p.A. e gli Amministratori ar economa, società del Gruppo (di seguito anche "SdG"). Tali posizioni sono state incividuate sulla base della complessità organizzativa dei ruoli e dell'impatto degli stessi sulle direttrici strategiche del Piano "2024 Sustain & Innovate Plus".
Si ricorda che il Piano ILT Performance Share è, sin dal 2019, un piano che prevede una assegnazione annuale e presenta obiettivi coerenti con le priorità strategiche di Poste Italiane. Pertanto, a fronte del KPI sulla gender diversity definito per il Piano ILT Performance Share 2022-2024, permane il focus sul terna della finanza sostenibile – che resta uno dei pilastri chiave della strategia ESG del Gruppo – incluso nel Piano ILT Performance Share 2021-2023.

Il numero di Azioni da attribuire viene quantificato al termine del periodo di performance triennale all'interno di numero de numero de numero de numero de numero de numero d il framoro al momento dell'assegnazione, una volta verificato il livello di conseguimento degli obiettivi. I diritti a riceve re Azioni vengono attribuiti:



Sia la quota up-front sia le quote differite sono assoggettate a un periodo di retention di un anno. I periodi di retention di un anno, in considerazione dell'orizzonte temporale complessivo della remunerazione variabile, che comprende anche 5 anni di differimento soggetto a malus e almeno ulteriori 5 anni di claw back (e comunque entro i termini di prescrizione previsti), sono compatibili con i livelli di rischio prospettici sottesi alle attività del Gruppo Poste Italiane e, in particolare, di BancoPosta.
Al termine del periodo di retention sulla quota up-front, le Azioni maturate saranno disponibili previa verfica della sussistenza del livello risk appetite delle condizioni di adeguatezza patrimoniale, liquidità corretta per il rischio del Patrimonio BancoPosta.
Al termine dei periodi di differimento e dei periodi di retention sulle quote differite, verrà invece verificata la sussistenza del livello risk tolerance delle condizioni di adeguatezza patrimoniale, liquidità e redditività corretta per i rischio del Patrimonio BancoPosta.
Si ricorda che a sostegno del piano strategico Deliver 2022 è stato avviato l'omonimo sistema di incentivazione a lungo termine, in un'unica assegnazione nel 2018 per l'AD-DG, collegato al conseguimento degli obiettivi di performance verificati su un orizzonte temporale quinquennale (2018-2022).
| Condizione Cancello | Condizioni di Accesso | |
|---|---|---|
| EBIT di Gruppo cumulato quinquennale – 8,0 mld € | Parametro di adeguatezza patrimoniale BancoPosta: CET 1 | |
| Valore arrotondato alla prima cifra decimale | Parametro di liquidità a breve termine BancoPosta: LCR | |
| Parametro di redditività corretta per il rischio BancoPosta: RORAC |


* Valore arrotondato alla prima cifra decimale.
Si ricorda che il piano prevede il riconoscimento di un bonus in forma monetaria, al termine del periodo di performance di cinque anni, che verrà erogato per il 75% up-front e per il restante 25% differito di 2 anni. L'erogazione della parte differita è condizionata all'inclusione di Poste Italiane in indici di sostenibilità riconosciuti a livello internazionale, in aggiunta alla verifica del rispetto di predeterminati parametri soglia di patrimonializzazione e di liquidità del Patrimonio BancoPosta.
L'ammontare computato per l'AD-DG, in ogni singolo anno è pari al massimo a € 355.000 e rientra nel calcolo del rapporto 2:1, tra componente variabile e componente fissa.
Per ulteriori dettagli si rimanda a quanto già descritto nella Relazione sulla Remunerazione 2018.
Relazione sulla politica in materia di remunerazione 2022 e sui compensi corrisposti 2021 Gruppo Poste Italiane

Figura 16. PAY-OUT REMUNERAZIONE VARIABILE AD-DG

Periodo di Retention
l sistemi si sviluppano su un orizzonte temporale che arriva fino al 2031, inclusivo dei performance, differimento e retention. A fronte delle performance conseguite, infatti, meno del 10% della remunerazione variabile di nuova assegnazione per il 2022 viene effettivamente erogata nel 2023, a valle dell'approvazione del Bilancio di Esercizio 2022, mentre la restante parte è distribuita nel tempo. Ciascuna erogazione è sottoposta almeno alla verifica dei paramenti di patrimonializzazione e liquidità del Patrimonio BancoPosta.
Resta inteso che nel 2020 e nel 2021 sono stati assegnati Piani ILT Performance Share triennali il cui periormance è, rispettivamente, 2020-2022 e 2021-2023.
11.50


E prevista l'applicazione di meccanismi di Malus e Claw Back per le quote up-front e differite.
In coerenza con le prassi di riferimento sussibile stipulare clausole/accordi che regolino ex-ante gli aspecti economici relativi alla cessazione anticipata della carica sociale e/o risoluzione anticipata del rapporto di lavoro, con finalità di evitare l'alea di una lite attuale o futura, evitando così i rischi inevitabilmente connessi a un contenzioso giudiziale che potrebbero avere risvolti anche di carattere reputazionale e di immagine per la Società, assicurando al contempo maggiore cerezza nei rapporti giuridici.


L'importo derivante dall'applicazione di tali clausole/accordi non può comunque superare un numero massimo di 24 mensilià della remunerazione globale convenzionale lorda, calcolata come sotto riportato, comprensiva di una somma equivalente all'eventuale indennità di preavviso previsto contrattualmente.
Fermo restando il rispetto del predetto limite massimo pari a 24 mensilità di remunerazione globale convenzionale lorda, per quanto riguarda l'Amministratore Delegato e Direttore Generale l'importo di cui sopra viene determinato sulla base della seguente formula predefinita:
A tali fini la remunerazione globale convenzionale lorda viene calcolata tenendo in considerazione annua lorda fissa da ultimo percepta come Dirigente, la remunerazione annua lorda fissa da ultimo percepta come Amministratore Delegato (inclusiva delle componenti ex art. 2389 c.c. comma 3) e la remunerazione annua lorda variabile complessiva a breve assegnata al target e il valore annuo delle componenti di remunerazione variabile a medio e lungo termine, sempre assegnate al target.
L'importo lordo complessivo determinato come sopra indicato è sostitutivo di quanto previsto dalla contrattazione collettiva in caso di licenziamento e verrà riconosciuto a fronte della sottoscrizione di un accordo che contempli ampie rinunce da parte dell'AD-DG relative al rapporto di lavoro intercorso e all'ambito di una transazione generale e novativa.
Non è previsto un patto di non concorrenza.
L'importo finale da corrispondersi dovrà tener conto del rischi, e dei comportamenti individuali così come indicati nel paragrafo relativo al claw back. Inottre, tale compenso potrà essere riconosciuto solo a condizione che i livelli patrimoniali e di liquidità del Patrimonio BancoPosta siano almeno pari ai livelli minimi regolamentari.
Restano salvi i pagamenti e le erogazioni di legge e di contratto collettivo in ogni caso di cessazione del rapporto di lavoro, quali ad esempio il trattamento di fine rapporto.
Alla luce della normativa di settore appicabile, gli eventuali pagamenti spettanti in relazione anticipata del rapporto di lavoro e del rapporto di amministrazione saranno corrisposti secondo le seguenti modalità:
Si ricorda che per il "Piano ILT Performance Share 2022-2024", come evidenziato Informativo in approvazione nell'Assemblea degli azionisti del 27 maggio 2022, gli effetti determinati dalla cessazione del rapporto di lavoro sono i seguenti:
• nel caso in cui, prima della data di consegna delle azioni, si verfichi la cessazione del rapporto e il beneficiario venga qualificato come "good leaver" è previsto che l'attribuzione delle azioni ai sensi del piano avvenga alla scadenza naturale del relativo periodo di performance e dei periodi di differimento/retention previsti, ferma restando la valutazione circa la sussistenza delle condizioni previste nei regolamenti nonché del raggiungimento degli obiettivi di performance previsti; in tal caso, tuttavia, i diritti verranno attribuiti e, conseguentemente le azioni consegnate, sempre alle condizioni previste nei regondo il criterio pro rata temporis sino alla data di cessazione del rapporto di lavoro del beneficiario;
• nel caso di cessazione del rapporto prima della data di consegna delle azioni, il beneficiario come "bad leaver" perderà automaticamente tutti i diritti derivanti dal piano che diverranno inefficaci e il medesimo non avrà diritto a ricevere alcun compenso o indennizzo a qualsivoglia titolo da parte della Società.
Si evidenzia, inoltre, che per il "Piano di incentivazione a breve termine 2022" basato su strumenti finanziari, descritto nel Documento Informativo in approvazione nell'Assemblea degli azionisti del 27 maggio 2022, gli effetti della cessazione del rapporto di lavoro sono i seguenti:
Per maggiori dettagli, e con riferimento agli altri piani di incentivazione basati su strumenti finanziari, in essere, si rimanda ai relativi Documenti Informativi approvati dal 2016 al 2021 da intendersi qui ritrascritti.
La remunerazione del Collegio Sindacale non è in alcun modo collegata ai risultati conseguiti da Poste Italiane. L'emolumento corrisposto ai Sindaci è rappresentato solo da una componente fissa, determinata sulla base dell'impegno richiesto per lo svolgimento delle attività assegnate.
L'Assemblea degli azionisti tenutasi il 28 maggio 2019 ha nominato il Collegio Sindacale per la durata di tre esercizi, con scadenza alla data dell'Assemblea che sarà convocata per l'approvazione del Bilancio al 31 dicembre 2021. Nella medesima adunanza assembleare è stato determinato – per ciascun anno di incarico – il Presidente pari a € 80.000 e il compenso per ciascun componente effettivo del Collegio Sindacale pari a € 70.000.
L'Assemblea degli azionisti del 27 maggio 2022, nel procedere al rinnovo del Collegio Sindacale per scadenza del mandato, provvederà a determinare – per ciascun anno di incarico – il compenso per il Presidente e il compenso per clascun componente effettivo del Collegio.
Non sono previsti gettoni di presenza per la partecipazione alle riunioni.
I Sindaci hanno diritto al rimborso delle spese di viaggio e soggiorno sostenute in esecuzione dell'incarico, debitamente documentate.
Oltre alla rettibuzione fissa e ai benefit, il restante Personale più rilevante del Patrimonio BancoPosta è destinatario del sistema d'incentivazione a breve termine ("MBO") e di sistemi di incentivazione di medio-lungo termine.

La remunerazione variabile a breve termine del restante più rilevante si basa su meccanismi di determinazione oggetivi, trasparenti e verificabili. Gli obiettivi perseguiti nel processo decisionale delle politiche di remunerazione, con particolare riferimento ai criteri di definizione della remunerazione variabile a breve termine, sono i seguenti:
Tali criteri sono finalizzati anche alla valorizzazione dell'interesse della clientela.
L'attivazione del sistema d'incentivazione manageriale a breve termine ("MBO") è vincolata al raggiungimento della specifica soglia economico-finanziaria definita annualmente a livello di Gruppo, rappresentata dall'EBIT del Gruppo Poste Italiane. Il valore massimo del performance gate per il personale più rilevante è pari al 110%20.
Il livello soglia del performance gate funge, altresì, da condizione cancello.
Le condizioni richieste dalla normativa vigente ai principi di sostenibilità finanziaria della componente variabile della remunerazione e rappresentate, quindi, dalla "qualità" dei risultati risk adjusted raggiunti e della coerenza con i livelli di risk tolerance dei requisità previsti nell'ambito del proprio quadro di riferimento per la determinazione della propensione al rischio del Patrimonio BancoPosta ("RAF"),
Si riporta di seguito il dettaglio:
| Adeguatezza patrimoniale Common Equity Tier 1 |
11.1. 11. 11. 11. 11. 11. 11. 11. 11. 11. 11. 11. 11. 11. 11. 11. 11. 11. 11. 11. 11. 11. 11. 11. 11. 11. 11. 11. 11. 11. 11. 11. 11. 11. 11. 11. 11. 11. 11. 11. 11. 11. 11. Livello di risk tolerance approvato nel Risk Appetite Framework (RAF) del Patrimonio BancoPosta da parte del Consiglio di Amministrazione di Poste Italiane |
|---|---|
| Liquidità Operativa | Livello di risk tolerance approvato nel Risk Appetite Framework (RAF) |
| Liquidity Coverage Ratio | del Patrimonio BancoPosta da parte del Consiglio di Amministrazione di Poste Italiane |
Resta inteso che l'attivazione del sistema d'incortivazione è vincolata al rispetto di entrambe le condizioni sopra descritte (anche condizioni di accesso).
Per Bonus Pool si intendono le risorse economiche consolidate, previste annualmente nel budget di esercizio, destinate al pagamento dell'incentivo. Il Bonus Pool in BancoPosta è sviluppato in logica bottom up: il valore complessivo degli incentivi deriva dalla sommatoria delle assegnazioni MBO 2022 per i Material Risk Takers.

Il meccanismo ipotizzato prevede un diretto collegamento con il RAF BancoPosta annualmente approvato.
II meccanismo è strutturato sulla base di un aggiustamento definito in ottica prudenziale con riferimento al RORAC secondo il seguente schema:

Gli intervalli sono definiti "stepped" o a gradoni, il funzionamento è di seguito illustrato:
Per il Dirigente Preposto alla redazione dei documenti contabili delle funzioni aziendali di controllo, i meccanismi di aggiustamento ex-ante derivanti dalla rimodulazione del Bonus Pool non si applicano.
La corresponsione del bonus individuale è commisurata al grado di conseguimento degli obiettivi di performance assegnati. In fase di consuntivazione l'incentivo viene erogato qualcra la percentuale di raggiungimento complessiva degli obiettivi assegnati sia almeno pari al livello soglia.
Gli obiettivi assegnati al restante Personale più rilevante formalizzati e sono prevalentemente corretti per il rischio.
Il bonus individuale maturato può crescere fino a un livello massimo definito a fronte di performance eccellenti.
ll bonus teorico maturato in virtù del raggiungimento degli obiettivi assegnati può essere azzerato in relazione al grado di apeguatezza della prestazione individuale nel suo complesso, rilevata nel sistema annuale di valutazione delle prestazioni.
1656
Esempi di indicatori di performance per il Personale più rilevante sono:

ln linea con la normativa vigente e in funzione della categoria di appartenenza, il bonus maturato verrà erogato in parte up-front e in parte al termine del periodo di differimento, prevedendo una corresponsione in forma monetaria e in diritti a ricevere Azioni ordinarie di Poste Italiane.
Per il Responsabile della funzione BancoPosta le modalità di erogazione della componente variabile a breve termine sono le stesse previste per l'AD-DG.
Per i soggetti rientranti nel Personale e appartenenti alla categoria del Senior Management, il bonus maturato verrà erogato per il 60% up-front e per il 40% differito su 5 anni; inoltre, il 45% del bonus maturato verrà erogato in forma monetaria e il restante 55% in diritti a ricevere Azioni ordinarie di Poste Italiane secondo il seguente schema:



In caso di importo di remunerazione variabile particolarmente elevato – così come definito all'interno del presente documento®, ovvero superiore a € 435.011 (inclusi eventuali incentivi di medio-lungo termine computati pro-quota) – lo schema di pay-out si modifica prevedendo una componente differita pari al 60%, con articolazione in linea con quella prevista per il'AD-DG e per il Responsabile BancoPosta.
11.54

Per i soggetti rientranti nel Personale più rilevante e diversi dal Senior Management il bonus maturato verra erogato per il 60% up-front e per il 40% differito su 4 anni; sia la quota differita saranno erogate per il 50% del bonus maturato in forma monetaria e il restante il 50% in diritti a ricevere Azioni ordinarie di Poste Italiane secondo il seguente schema:



In caso di importo di remunerazione variabile particolarmente elevato – così come definito all'interno del presente documento, ovvero superiore a € 435.011 (inclusi eventuali incentivi di medio-lungo termine computati pro-quota) – il bonus maturato verr ovvoro ocupero a c - Sero P (insembre in (instala quota up-front sia la quota differita saranno erogato per il 50% del borus maturato in forma monetaria e il restante 50% in diritti a ricevere Azioni ordinarie di Poste Italiane secondo il seguente schema:
151

Figura 22. MODALITÀ DI EROGAZIONE DEL SISTEMA "MBO" PER MRTS NON APPARTENENTI AL SENIOR MANAGEMENT (REMUNERAZIONE VARIABILE SUPERIORE ALL'IMPORTO PARTICOLARMENTE ELEVATO)

Verifica parametri di patrimonializzazione e di liquidità del Patrimonio BancoPosta

Per le quote in diritti a ricevere Azioni sia differite (indipendentemente dallo schema di erogazione) si applica un periodo di retention di un anno.
L'erogazione delle quote differite avverrà ogni anno, a condizione che sia situzzione finazziaria del Patrimonio BancoPosta, senza imitare la sua capacità di mantenere o raggiungere il livello di risk tolerance di patrimonializzazione e di liquidità adeguato ai rischi assunti.
Le medesime condizioni sono necessarie per l'erogazione delle quote sottoposte a retention.
Le disposizioni relative al differimento e alla corresponsione in Azioni non saranno applicate per remunerazioni variabili d'importo inferiore a € 50.000 e che non rappresentino più di un terzo della remunerazione totale annua (anche detta "soglia di materialità"). Al di sotto di tale soglia, l'erogazione avviene interna monetaria, tenuto conto della "immaterialità" nel perseguimento dell'allineamento al rischio nel lungo termine che caratterizzerebbe eventuali componenti differite e/o in Azioni.
Si sottolinea che, stante l'utilizzo di Azioni ordinarie di Poste Italiane, la Società sottoporrà all'Assemblea degli azionisti del 27 maggio 2022 l'approvazione del Documento Informativo predisposto ai sensi dell'art. 114-bis del TUF.

I sistemi d'incentivazione a medio-lungo termine, costruiti in linea con le prassi di mercato, hanno l'obiettivo di collegare una quota della componente variabile della remunerazione al raggiungimento di obiettivi di marginalità, contenimento strutturale dei costi, redditività correttà per il rischio e creazione di valore sostenibile per gli azionisti.
Il restante Personale più rilevante può essere destinatario dei seguenti sistemi d'incentivazione variabile a medio-lungo termine:
Tali sistemi incentivanti, salvo alcune differenze descritte nei paragrafi che seguono, sono allineati in termini di finalità, obiettivi e principali caratteristiche con quelli già descritti in precedenza per l'AD-DG.
ll "Piano ILT Performance Share 2022-2024" prevede, in linea con quanto già indicato per l'AD-DG, l'attribuzione di diritti a ricevere Azioni ai beneficiari, appartenenti al Personale più rilevante, al termine del performance. Il numero massimo di diritti a ricevere Azioni è definito in funzione della complessità e delle responsabilità del ruolo del beneficiario oltreché della strategicità della risorsa.
Per tutti i beneficiari rientranti nel perimetro del Personale più rilevante (incluso il Responsabile della funzione BancoPosta) il "Piano ILT Performance Share 2022-2024" assume le medesime caratteristiche già descritte per l'AD-DG (condizione cancello, condizioni di accesso, obiettivi di performance e modalità di erogazione). Si ricorda di differimento è pro-rata su 5 anni.
Il sistema d'incentivazione a lungo termine "Piano ILT Deliver 2022" è stato approvato nel 2018. Per ulteriori dettagli si rimanda, pertanto, alla Relazione sulla Remunerazione 2018 di Poste Italiane (ivi incluse le Linee Guida BancoPosta) disponibile sul sito internet della Società.
Resta inteso che, come per l'AD-DG nell'ambito della componente variabile di lungo termine, anche per il restante Personale più rilevante, ove previsto, permangono il secondo ciclo del "Piano ILT Performance Share" assegnato nel 2020 e il "Piano ILT Performance Share 2021-2023" assegnato nel 2021.
Le funzioni aziendali di controllo di BancoPosta sono Risk Management e Governo Outsourcing, Compliance e Revisione Interna.
Al Personale più rilevante delle funzioni aziendali di controllo viene riconosciuta una remunerazione fissa di livello adeguato alle significative responsabilità e all'impegno connesso con il ruolo svolto.
A partire dal 2021, a seguito dell'approvazione da parte dell'Assemblea degli azionisti delle "Linee Guida sulla politica in materia di remunerazione e incentivazione 2021 del Patrimonio BancoPosta", esclusivamente per il Responsabile Fisk Management e Governo Outsourcing, per il Responsabile Compliance e per il Responsabile Revisione Interna sono riconosciute Fole Based Allowance o Indennità di Ruolo di importo pari a € 30.000 Iordi annui.
Le Role Based Allowance hanno l'obiettivo di garantire:
chell personale appartenente alle funzioni al momento dell'assegnazione) non è incluso tra i destinatari dei piani d'incentivazione a mediolunc

Le Role Based Allowance sono considerate una componente fissa della remunerazione, esclusivamente legate alla permanerza nello specifico ruolo, in linea con le previsioni regolamentari di riferimento, in quanto:
Alle funzioni aziendali di controllo si applicano altresì meccanismi d'incentivazione a breve termine coerenti con i compiti assegnati, attribuendo obiettivi qualitativi e indipendenti dalla Società e dal Patrimonio BancoPosta (fatta salva l'applicazione delle condizioni cancello e di accesso); il costante supporto nello sviluppo di una forte e sostenibile cultura della conformità e gestione del rischio e il raggiungimento degli obiettivi progettuali nelle materie di competenza, sono i principali obiettivi assegnati al personale appartenente alle funzioni aziendali di controllo del sistema d'incentivazione a breve termine ("MBO"). Di seguito alcuni esempi di obiettivi assegnati:
Si evidenzia che la remunerazione variabile incide sulla remunerazione complessiva in misura inferiore rispetto alla regola generale prevista per il Personale più rilevante; pertanto, il rapporto tra componente fissa della remunerazione per il personale appartenente alle funzioni aziendali di controllo non può eccedere il limite di un terzo.
Per i Responsabili delle funzioni aziendali di controllo del Patrimonio BancoPosta (Risk Management e Governo Outsouroing, Compliance, Revisione Interna e loro riporti) i meccanismi di aggiustamento derivanti dalla rimodulazione del Bonus Pool non si applicano.
lo relazione ai sistemi d'incentivazione a medio-lungo termine, il personale alle funzioni aziendali di controllo non è, di norma, tra i destinatari del "Piano ILT Performance Share". La necessità di mantenere un rapporto tra la componente variabile e quella fissa della remunerazione non superiore a un terzo pone un vincolo stringente, tenuto conto che questi sono inclusi tra i beneficiari del sistema d'incentivazione a breve termine ("MBO").
In coerenza con le prassi di riferimento sussistono ed è possibile stipulare clausole/accordi che regolino ex-ante gli aspetti economici relativi alla cessazione anticipata della carica e/o risoluzione anticipata del rapporto di lavoro con finalità di evitare l'alea di una lite attuale o futura, evitando i rischi inerte connessi a un contenzioso giudiziale che potrebbero avere risvolti anche di carattere reputazionale e di immagine per la Società, assicurando al contempo maggiore certezza nei rapporti giuridici.
L'importo derivante dall'applicazione di tali clausole/accordi non può comunque superare un numero massimo di 24 mensilità della remunerazione globale convenzionale lorda, calcolata come sotto riportato, comprensiva di una somma equivalente all'eventuale indennità di preavviso previsto contrattualmente.

Fermo restando il rispetto del predetto limite massimo compiessivo pari a 24 mensilità, per quanto riguarda il Personale più rilevante gli importi vengono determinati sulla base della seguente formula predefinita23:
A tali fini la remunerazione globale convenzionale lorda viene calcolata tenendo in considerazione annua lorda fissa da ultimo percepita, la remunerazione annua lorda variabile complessiva a breve termine assegnata al target e il valore annuo delle componenti di remunerazione variabile a medio-lungo termine, sempre assegnate al target. Tali importi sono sostitutivi di quanto previsto dalla contrattazione collettiva in caso di licenziamento e vengono riconosciuti solo a fronte della sottoscrizione di un accordo che contempli ampie rinunce relative al rapporto di lavoro intercorso, alle eventuali cariche ricoperte, nell'ambito di una transazione generale e novativa.
L'importo finale da corrispondersi dovrà tener conto della performance, al netto dei rischi, e dei comportamenti individuali così come indicati nel paragrafo relativo al claw back. Inotre, tale compenso potrà essere rioonosciuto solo a condizione che i Iivelli patrimoniali e di liquidità del Patrimonio BancoPosta siano almeno pari ai livelli minimi regolamentari.
Restano salvi i pagamenti e le erogazioni dovuti in base a disposizioni di legge e di contratto collettivo in ogni caso di cessazione del rapporto di lavoro quali, ad esempio, il trattamento di fine rapporto.
In caso di risoluzione del rapporto per licenziamento si applica la normativa tempo vigente e il CCNL. di ifferimento.
La Società, inoltre, di norma non stipula patti di non concorrenza. Con riferimento a professionalità con caratteristiche particolarmente rilevanti, tali per cui la risoluzione del rapporto possa determinare rischi per l'Azienda, si riserva di definire, volta, patti di non concorrenza che prevedano il riconoscimento di un corrispettivo commisurato alla durata e all'ampiezza del vincolo derivante dal patto stesso.
In caso di stipula di eventuali patti di non concorrenza, per il corrispettivo viene preso a riferimento un limite massimo pari a un'annualità della retribuzione annua lorda fissa per ciascun anno di durata del patto, i patti, di norma, durano un anno. L'erogazione avviene nelle modalità ed entro i limiti previsti dalla regolamentazione di riferimento.
l compensi legati alla conclusione anticipata del rapporto, ad esclusione di eventuali corrispettivi per i patti di non concorrenza (per la quota che, per ciascun anno di durata del patto, non eccede l'ultima annualità di retribuzione annua lorda fissa) e/o compensi obbligatori contrattualmente, sono corrisposti secondo le modalità di seguito descritte.
Con riferimento al Responsabile BancoPosta:
Per il Personale più rilevante appartenente alla categoria del Senior Management:
lo il rispetto di norme inderogabili.

Per il Personale più rilevante non rientrante nella categoria del Senior Management:
Resta inteso che – per tutte le categorie sopra elencate – una somma equivale indennità sostitutiva del periodo di preavviso previsto dal CCNL sarà detratta dall'ammontare complessivo e pagata secondo quanto previsto dalla normativa vigente; inoltre, l'importo complessivo eventualmente erogato a meccanismi di malus e di claw back fino all'intera quota entro 5 anni dal pagamento di ciascuna quota di incentivo e, comunque, entro i termini di prescrizione previsti, in relazione alle circostanze definite nelle Linee Guida sulle politiche di remunerazione tempo per tempo vigenti.
In applicazione delle Disposizioni di Vigilanza in tema di remunerazioni in merito alla determinazione dei compensi legati alla conclusione anticipata del rapporto per il Personale più rilevante, si evidenzia che il limite massimo ai comisposti in caso di risoluzione del rapporto, come sopra descritti, può portare a un esborso massimo individuale pari a circa euro 6,5 milioni determinato sulla base della retribuzione più elevata²4. Tale esborso riferimento alla massima retribuzione prevista tra il Personale destinatario delle presenti Linee Guida applicandovi, a livello massimo, tutte le possibili componenti della remunerazione da corrispondere in caso di cessazione anticipata.
Il processo di definizione degli importi correlati alla conclusione del rapporto è strutturato in modo da assicurare la sosteribilità economica di un'eventuale contemporanea risoluzione anticipata del rapporto di una pluralità di soggetti "con caratteristiche particolarmente rilevanti".
L'importo derivante dall'applicazione dei principi sopra descritti comporta erogazioni correlate alla remunerazione globale lorda del soggetto, proporzionata al ruolo ricoperto e all'ampiezza delle responsabilità assegnate, oltre a rispecchiare l'esperienza e le capacità richieste per ciascuna posizione, nonché le performance dimostrate e la qualità complessiva del contributo ai risultati a breve e a lungo termine.
Il compenso da corrispondere legato alla conclusione anticipata del rapporto per il Responsabile della funzione BancoPosta e per il Dirigente Preposto, è sottoposto all'esame del Consiglio di Amministrazione su proposta del Comitato Remunerazioni.
Per gli altri Material Risk Takers il compenso da corrispondere in occasione anticipata del rapporto di lavoro è sottoposto all'esame dell'AD-DG e del Responsabile della funzione BancoPosta, nel rispetto delle politiche condivise dal Comitato Remunerazioni.
Da un lato il Consiglio e, dall'altro, l'AD-DG, di concerto con il Responsabile della funzione BancoPosta, nell'ambito del limite massimo deliberato dall'Assemblea, valutano quanto sopra in considerazione del soggetto nei diversi ruoli ricoperti nel tempo e avendo particolare riguardo ai livelli di patrimonializzazione e liquidità del Patrimonio BancoPosta.
1106-
24. Si procede a una esemplificazione al solo fine di soddista la prevista da "XV aggiornamento della Circolare Banca d'italia i colare di ti el l'incicazione di un inte massimo anche in termini di numero di annualità di retribuzione fissa oltre che in valore assolutio. Il numero della remini della remini della re iissa che sottende la remunerazionale lorda, potrebbe, in via del tutto terrica, in caso di assegnazione del liveli massimi della remanerazione envirabile nossibili, essere pari a circa 5,2 annualità. Per il 2022 il valore del compenso corrisposto in cocasione del risoluzione del rapporto così determinato non porà comunque essere superiore a euro 6,5 milioni, come sopra specificato.
Nessun importo è erogato laddove si sia verificata una o più delle fattispecie previste nel claw back.
l principi sopra definiti si possono applicare all'atto della risoluzione del rapporto anche nel caso in cui non siano state definite specifiche pattuizioni ex-ante.
Anche per il restante personale BancoPosta (non rientrante nel Personale più rilevante) la remunerazione fissa è costituita da una componente monetaria ("retribuzione fissa") e da una componente "in natura" ("benefit").
La remunerazione variabile per il personale BancoPosta non incluso tra i Material Risk Takers – coerentemente con le politiche di Gruppo – è direttamente collegata alle performance aziendali, tenuto conto dei rischi assunti nel corso dell'attività (può quindi ridursi sensibilmente, fino ad azzerarsi). Possono essere previsti i seguenti strumenti:


Alcune risorse non rientranti nel perimetro del Personale più rilevante potrebbero essere destinatarie del "Piano ILT Performance Share 2022-2024".
Per questa categoria di beneficiari il "Piano ILT Performance Share 2022-2024" prevede la condizione cancello, le condizioni di accesso e gli obiettivi di performance in linea con quanto descritto in precedenza per l'AD-DG e i beneficiari rientranti nel perimetro del Personale più rilevante; anche in termini di modalità di erogazione delle Azioni il "Piano ILT Performance Share" segue il medesimo schema di seguito riportato:

Si ricorda che nessun Amministratore o Dirigente con responsabilità strategiche è incluso nel restante personale BancoPosta (non Material Risk Takers).

ln linea con le migliori prassi di mercato e le normative di riferimento, la remunerazione variabile non è garantita, ma sottoposta al raggiungimento di prefissati livelli di performance al riscetto del profilo di rischio del Patrimonio BancoPosta, declinato nell'ambito delle condizioni cancello, delle condizioni di accesso, del Borus Pool e diversi sistemi di incentivazione.
Componenti variabili garantite possono essere previste, in presenza di livelli patrimoniali e di liquidità coerenti con i requisiti prudenziali, per l'assunzione di nuovo personale e limitatamente al primo anno d'impiego. Non possono essere riconosciute più di una volta alla stessa persona né da altre società del Gruppo Poste Italiane e non sono soggette alle norme sulla struttura della remunerazione (differimenti elo componente in strumenti finanziari). Le stesse concorrono alla determinazione del limite al rapporto variabile/fisso della remunerazione del primo anno, salvo che siano corrisposte in un'unica soluzione al momento dell'assunzione. Fatta eccezione per le suddette circostanze è fatto divieto di corrispondere bonus garantiti.
Le remunerazioni volte a compensare il nuovo personale da evertuali o azzeramenti di compensi (per effetto di meccanismi di malus o claw back) derivanti da precedenti impieghi, fermo restando il caso della remunerazione variabile garantita, sono soggette a tutte le regole applicabili in base all'appartenenza o meno alla categoria dei Material Risk Takers e definite dalle presenti Linee Guida (ad es. Ilmiti ai compensi, obblighi di differimento e retention, pagamento in strumenti finanziari, malus, claw back, etc.).
Sono previste alcune fattispecie specifiche, come di seguito descritte, in cui dovranno essere applicati meccanismi di aggiustamento ex-post dell'importo della remunerazione variabile. Tali disposizioni si personale destinatario dei sistemi d'incentivazione variabile ("MBO" e/o "ILT") e, quindi ove presente, anche al personale non incluso nel perimetro dei Material Risk Takers.
In linea con le migliori prassi di mercato e le normative di riferimento, la remunerazione variabile complessiva è soggetta alla richiesta di restituzione (clausole di claw back) al verificarsi di determinati eventi.
ll processo di applicazione dei meccanismi di claw back è condotto in coerenza con la relativa procedura interna adottata dalla Società approvata dal C.d.A. nella sua adunanza del 18 marzo 2019. Tale procedura prevede la partecipazione interdisciplinare di più funzioni aziendali con differenti competenze che intervengono nelle diverse fasi del processo ovvero: attivazione, istruttoria, finalizzazione di una relazione informativa, chiusura e adempimenti obbligatori. Gli organifunzioni aziendali, responsabili della decisione di procedere al recupero dell'intero ammontare o di parte dei premi variabili già corrisposti, sono differenziati in base al profilo della procedura di claw back. Resta inteso che per l'AD-DG e per gli altri MRTs l'eventuale decisione sarà di competenza del Consiglio di Amministrazione, su proposta del Comitato Remunerazioni.
l meccanismi di claw back, cioè di restituzione di premi già corrisposti, vengono attivati tenendo altresì conto dei profili di natura legale, contributiva e fiscale in materia. Tale disposizione si applica al personale destinatario dei sistemi d'incentivazione variabile, sia a breve sia a medio-lungo termine.
Entro 5 anni dal pagamento di incentivo e comunque entro i termini di prescrizione previsti, la Società può chiedere la restituzione di quanto già erogato fino all'intero incentivo, fermo restando il diritto al risarcimentuale ulferiore danno, in caso di:
• comportamenti non conformi a disposizioni di legge, regolamentari o statutarie, al Codice Etico, al Modello Organizzativo èx D.Lgs (231/01 e/o alla Politica Integrata del Gruppo Poste Italiane applicabili alla Società, ivi incluso il Patrimonio BancoPosta,


o a una delle società del Gruppo, da cui sia derivata una perdita significativa per una delle società del Gruppo o per la clientela;
ll verificarsi di una o più delle suddette fattispecie comporta, inottre, l'applicazione di meccanismi di malus per le quote differte non ancora erogate e/o sottoposte a periodi di retentivazione. Si fa riferimento sia alle quote da erogarsi in forma monetaria sia a quelle da erogarsi in Azioni.
Ulteriori meccanismi di malus, che comportano la riduzione fino all'azzeramento delle quote differite, si attivano qualora non vengano rispettati i livelli di risk tolerance dei parametri di adeguatezza patrimoniale e di liquidità definiti nel rispetto del Risk Appetite Framework ("RAF") del Patrimonio BancoPosta tempo per tempo vigente.
Si evidenzia che il verificarsi di una o più delle fattispecie evidenziate nell'ambito del claw back (a titolo esemplificativo e non esaustivo, comportamenti fraudolenti o di colpa grave del beneficiario a danno della Società, ivi incluso ll Patrimonio BancoPosta, o di una delle società del Gruppo ecc.) comporta, altresì, la non erogazione delle quote sottoposte a periodi di retention.
Come anticipato, il Personale BancoPosta rientrante nel perimetro del Personale più rilevante, secondo quanto prescritto dalle Disposizioni di Vigilanza emanate dalla Banca d'Italia, è tenuto a non avvalersi di copertura personale o di assicurazioni sulla retribuzione o su altri aspetti che possono alterati di allineamento al rischio insiti nei neccanismi della remunerazione variabile.
Quarto sopra è confermato attraverso specifiche pattuizioni con il Personale BancoPosta, nelle quali viene richiesto di comunicare l'eventuale apertura di conti custodia titoli presso altri intermediari, oltre alla eventuale realizzazione di investimenti finanziari in diritti speciali, diversi dai titoli oggetto di scambio nei mercati regolamentati, che hanno come sottostante, diretto o indiretto, le Azioni di Poste Italiane.
Coerentemente con le previsioni regolamentari, Poste Italiane attiverà a tal fine controlli a campione con riferimento ai conti custodia titoli detenuti dal Personale più rilevante presso BancoPosta.

BancoPosta, nell'esercizio delle attività di collocamento dei prodotti bancari, finanziarite di pagamento", così come disciplinata dalle norme del Testo Unico Bancario?, dell'esto Unico dell'esto Unico della Finanza®, dai Regolamenti IVASS e dal regolamento 2088/2019, presta costante attenzione alla trasparenza delle condizioni contrattuali e alla correttezza dei comportamenti della rete di vendita, non appartenente al fine di presidiare i rischi di natura legale e reputazionale connessi ai rapporti con la clientela, non solo con accorgimenti di carattere organizzativo o procedurale, ma anche definendo specifiche di remunerazione del personale a ciò addetto.
In particolare, BancoPosta intende soddisfare i bisogni della clientela attraverso il governo e il controllo di vita dei prodotti nelle varie fasi di elaborazione, distribuzione, monitoraggio e revisione.
Con particolare riferimento alle attività di vendita e commercializzazione di prodotti bancari, finanziari, assicurativi e di pagamento, BancoPosta si avvale delle Funzioni di Poste Italiane delle reti commerciali (denominate Mercato Imprese e Pubblica Amministrazione) per il tramite dello specifico Disciplino®. Al riguardo, BancoPosta verfica che i sistemi di remunerazione e incentivazione del personale addetto alla vendita (di seguito "sistemi di remunerazione commerciale") siano conformi ai seguenti principi:
In particolare, i soggetti destinatari della presente linea guida "soggetti rilevanti") sono individuati nel personale che offre prodotti ai clienti interagendo con quest'ultimi, nonché in coloro a cui questi rispondono gerarchicamente.
La valutazione dei sistemi di remunerazione del personale addetto alla vendita rientra tra le competenze del "Comitato interfunzionale Servizi Finanziari e Assicurativi" (in ambito Poste Italiane) che è presieduto dal Responsabile BancoPosta e prevede la partecipazione, tra gli altri, dei Responsabili dell'ambito di tale Comitato, previa verifica della Funzione Compliance di BancoPosta, sono valutate le logiche di incentivazione commerciale, il monitoraggio degli obiettivi, l'andamento delle attività svolte, nonché dello stato di realizzazione delle azioni correttive individuate a seguito di eventuali inefficienze o non conformità riscontrate.

1 (of t
25. Politica redatta anche ai sensi del Provedimento Banca d'Italia sulla "Trasparenza delle operazioni e finanzari e franziari – Correttezza delle relazioni it a i e clienti" del 19 marzo 2019.
26. Nei prodotti finarziari sono ricompresi "gli struma di investimento di natura ilnarziaria" come definiti all'art. 1 comm a 1 lettera uj ed l investimento assicurativi di cui all'art 1 comma 1, alla lettera w bis 3.

Nella definizione dei sistemi di remunerazione commerciale, BancoPosta, di concerto con le funzioni Mercato Privati, Mercato Imprese e Pubblica Amministrazione, Risorse Umane e Organizzazione, Amministrazione Finanza e Controllo in ambito Poste Italiane, assicura che:
BancoPosta, inoltre, assicura che venga adottata idonea procedura avente ad oggetto il sistema di incentivazione commerciale, volta a disciplinare, tra le altre cose, le modalità con cui le politiche vengono attuate, con particolare riguardo all'applicazione dei criteri per la determinazione della componente variabile, ove prevista, nonché i meccanismi per una chiara e preventiva comunicazione ai soggetti rilevanti delle politiche di remunerazione a loro destinate. Al riguardo, BancoPosta assicura che i soggetti a cui tali meccanismi di incentivazione sono debitamente informati antecedentemente all'avvio delle azioni commerciali da parte degli stessi; ad ogni modo, le politiche di remunerazione sono sempre facilmente accessibili e consultabili.
ll perimetro dei soggetti cui si applicano le suddette politiche e prassi di remunerazione è composto, alla data del 31/03/2022, da un numero di 50.918 risorse appartenenti alle seguenti strutture e figure commerciali della funzione Mercato Privati e della funzione Mercato Imprese e Pubblica Amministrazione in ambito Poste Italiane:
| Struttura | Figure commerciali | |||
|---|---|---|---|---|
| Direttore Ufficio Postale | ||||
| Specialista Consulente Finanziario | ||||
| Operatore di Sportello | ||||
| Ufficio Postale | Operatore di Accoglienza | |||
| Specialista Ufficio Postale | ||||
| Collaboratore Ufficio Postale Doppio Turno | ||||
| Operatore Corner | ||||
| Referente Gestione UP | ||||
| Responsabile Commerciale di Filiale | ||||
| Mercato Privati | Referente Commerciale di Zona | |||
| Filiale | Specialista Consulente Mobile | |||
| Specialista Consulente Premium | ||||
| Specialista Prodotti Front End | ||||
| Coordinatore Commerciale Territoriale | ||||
| Referente Protezione | ||||
| Referente Finanziamenti | ||||
| Macro Area | Referente Premium | |||
| Referente Prodotti Front End | ||||
| Responsabile Venditori Imprese | ||||
| Specialisti Small Business | ||||
| Responsabile Venditori Specialisti | ||||
| Commerciale Finanziario | Venditore Specialista | |||
| Mercato Imprese e Pubblica Amministrazione |
e Assicurativo | Account Specialista | ||
| Venditore Junior | ||||
| Commerciale Canali Partner | Operatori Vendita Remota Finanziaria | |||
| e Vendita Remota | Tutor |
Infine, con riferimento alle attività di supporto al cliente e di trattamento dei reclami svolte con l'apporto della funzione Digital, Technology & Operations in ambito Poste Italiane, per il tramite dello specifico Disciplinare Esecutivo®, BancoPosta assicura che i sistemi di remunerazione ed incentivazione del personale addetto alla trattazione dei reclami ove esistenti prevedano indicatori che tengano conto, tra l'altro, dei risultati conseguiti nella gestione dei reclami e della qualità delle relazioni con la cilentela34.
Si fornisce, di seguito, la descrizione delle modalità con cui le previsioni contenute nelle "Linee Guida sulla politica in materia di remunerazione e incentivazione 2021 del Patrimonio BancoPosta" sono state attuate nel corso del medesimo anno. In particolare, viene illustrato il processo decisionale che ha coinvolto le funzioni e gli organi aziendali, per la definizione dei compensi corrisposti nel 2021 a favore della Presidente e dei componenti dell'Organo con funzione strategica, dell'Amministratore Delegato e Direttore Generale, delle funzioni aziendali di controllo e del restante Personale più rilevante inserito nelle tabelle è una stima definita al momento della redazione dell'approvazione dell'approvazione del Bilancio della Società da parte dell'Assemblea degli azionisti). Inotre, sono comunicate le informazioni quali-quantitative aggregate sulle remunerazioni ripartite per linee di attività per il personale più rilevante rientrante nel poliiche di remunerazione e incentivazione del Patrimonio BancoPosta.
Le "Linee Guida sulla politica in materia di remunerazione 2021 del Patrimonio BancoPosta" sono state definite dal Consiglio di Amministrazione del 15 aprile 2021, sentito il parere del Comitato Remunerazioni e del Comitato Controllo e Rischi, e approvate dall'Assemblea degli azionisti in data 28 maggio 2021.
Le stesse sono disponibili sul sito internet www.posteitaliane.it (nella sezione Governance – Remunerazione). Si segnala che, dale verifiche svolte sulle modalità di attuazione delle prassi rispetto alla politica di remunerazione dei personale facente capo al Patrimonio BancoPosta vigente per il 2021, è emerso un generale livello di adeguatezza.
La funzione Compliance e la funzione Risk Management e Governo Outsourcing hanno valutato preventivamente le "Linee Guida sulla politica in materia di remunerazione 2021 del Patrimonio BancoPosta" confermandone rispettivamente la conformità alla normativa (interna ed esterna) e alle politiche di rischio.
In particolare, la funzione Compliance ha svolto le opportune verifiche al fine di garantire la coerenza e l'adeguatezza delle "Linee Guida sulla politica in materia di remunerazione 2021 del Patrimonio BancoPosta" e degli obiettivi assegnati rispetto a quanto indicato dalla normativa di riferimento e dal Regolamento del Patrimonio BancoPosta.
Con l'ausilio della struttura Amministrazione e Controllo di BancoPosta, la funzione Risk Management e Governo Outsourcing ha contribuito alla determinazione degli indicatori economico-finanziari corretti per il rischio da inserire nei sistemi di incentivazione, in modo coerente con la situazione e di liquidità del Patrimonio BancoPosta, con i rischi assunti nel corso delle sue attività e con i livelli di performance raggiunti. Di conseguenza, al fine di fornire al Comitato Remunerazioni le informazioni necessarie per garantire l'allineamento con il Risk Appeitie Framework ("RAF") del Patrimonio BancoPosta, il responsabile della funzione Risk Management e stato invitato a partecipare alle riunioni del Comitato Remunerazioni, durante le quali sono stati un impatto sulla gestione del rischio e sul livelli di patrimonializzazione e di liquidità del Patrimonio.
La funzione Compliance e la funzione Risk Management e Governo Outsourcing, inoltre, hanno contribuito, per gli aspetti di competenza, al processo di identificazione dei Risk Takers, coordinato dalla funzione HR Business Partner Vigilate a supporto del Responsabile della funzione BancoPosta. A dicembre 2021, il perimetro del Personale più rilevante è stato definito pari a 40 risorse. Il numero totale degli MRTs, rispetto a dicembre 2020, è diminuito di perimetro risulta essenzialmente riconducibile:

La funzione Revisione Interna ha proceduto, inoltre, a verificare la rispondenza delle prassi di remunerazione alle politiche di BancoPosta e alla normativa di riferimento.
In conformità alla richiesta di disclosure circa le modalità con cui sono state le "Linee Guida sulla politica in materia di remunerazione e incentivazione 2021 del Patrimonio BancoPosta" e dei dati retributivi di cui al "XV aggiornamento della Circolare Banca d'Italia" e all'art. 450 del Regolamento n. 575 del 26 giugno 2013 (c.d. CRR – integrato di esecuzione (UE) n. 637, adottato il 15 marzo 2021), si riportano di seguito le videnze relative ai sistemi di incentivazione attivati nel 2021 e le tabelle sulle informazioni qualitative e quantitative.
In particolare, conformente alle previsioni delle Linee Guida, i sistemi di remunerazione variabile assegnati sono stati:
Inoltre, nel corso del 2021, sono stati riconosciuti:
Si ricorda che l'AD-DG ed i Dirigenti con responsabilità strategiche del Patrimonio BancoPosta non sono stati inclusi tra i beneficiari del premio di risultato e di gratifiche Una Tantum.

Nelle pagine che seguono si descrive la consuntivazione il cui periodo di periodo di performance si è concluso nel 2021 (sistema d'incentivazione a breve termine "MBO" 2021 del piano ILT Performance Share). lnoltre, si richiamano i sistemi per i quali sono maturate le quote sottoposte a differimento/retention sempre nel corso del 2021 nel rispetto delle condizioni definite.
Con riferimento al sistema di incentivazione variabile a breve termine "MBO", per il periodo di performance 2021, a seguire è riportato il livello di conseguimento delle condizioni di accesso al sistema, con riferimento al perimetro del Patrimonio BancoPosta. Si evidenzia che le stesse sono state superate e, pertanto, il suddetto sistema è stato attivato.
| Condizioni (ON/OFF) | Valore soglia | Consuntivo |
|---|---|---|
| EBIT di Gruppo (€ mld) | 1,7 (Budget) | Superato |
| Parametro di adeguatezza Patrimoniale Patrimonio BP CET 1 | 15% | Superato |
| Parametro di Liquidità a breve termine Patrimonio BP LCR | 330% | Superato |
| Solvency Ratio Gruppo assicurativo Poste Vita | 130% | Superato |
Valori arrotondati alla prima cifra decimale.
La seguente figura illustra per l'AD-DG i livelli di raggiungimento di ciascun obiettivo di performance assegnato, relativamente al sistema d'incentivazione a breve termine "MBO" 2021.
| Obiettivo | Peso | Minimo | Target | Massimo Consunta Consuntivo | |
|---|---|---|---|---|---|
| EBIT di Gruppo (€ mld) | 25% | 1.7 (Budget) |
Budget +4% | Budget +8% | 1,9 (massimo) |
| Costi operativi di Gruppo (€ mld) | 15% | 8,5 (Budget -0,5%) |
Budget -1% | Budget -2% | 8,3 (massimo) |
| Rorac BancoPosta | 20% | 28,3% | +450 bps | +1.070 bps | 35,2% (tra target e massimo) |
| Salute e Sicurezza | 15% | 70 | 100 | 140 | Riduz. Infortuni >2% e Certificazioni (massimo) |
| Riduzione delle emissioni totali di Gruppo (tCO,e) | -3% | -4% | -5% | -5% (massimo) | |
| Qualità PCL | 10% | 8 | 10 | 12 | 9 (tra minimo e target) |
Valori arrotondati alla prima cifra decimale.
Maggiori dettagli con riferimento al sistema MBO 2021 per l'AD-DG sono forniti nella Relazione sui compensi 2021 di Poste Italiane.
Per quanto riguarda il restante personale MRTs il bonus pool (strutturato sulla base di un aggiustamento in ottica prudenziale con riferimento al RORAC) si è attestato al 100% (il valore di consuntivazione del RORAC è il medesimo dell'AD-DG) consentendo di confermare il valore dell'incentivo maturato. Si evidenzia che obiettivi individuali collegati al ruolo ricoperto in

aggiunta all'indicatore, di norma, comune a tutti del RORAC BancoPosta (con un peso compreso tra il 35%). Si ricorda, infine, che gli obiettivi di performance per i beneficiari aziendali di controllo sono coerenti con i compiti assegnati e prevedono l'attribuzione di indicatori qualitativi e indipendenti dalla Società e dal Patrimonio BancoPosta.
Con riferimento al primo ciclo 2019-2021 del "Piano ILT Performance Share" la condizione cancello e le condizioni di accesso previste per i beneficiari del Patrimonio BancoPosta sono state tutte superate, come rappresentato nella successiva tabella:
Figura 28. CONDIZIONE CANCELLO E CONDIZIONI DI ACCESSO DEL "PIANO ILT PERFORMANCE SHARE 2019 - 2021" (ASSEGNATO NEL 2019)
| Condizione Cancello | Valore soglia | Consuntivo |
|---|---|---|
| EBIT di Gruppo cumulato triennale* (€ mld) | 4.9 | Superato |
| Condizioni di Accesso | Valore soglia | Consuntivo |
| Parametro di adeguatezza Patrimoniale Patrimonio BancoPosta: CET 1 | 15% | Superato |
| Parametro di Liquidità a breve termine Patrimonio BancoPosta: LCR | 330% | Superato |
| Parametro di redditività corretta per il rischio Patrimonio BancoPosta: RORAC | 19% | Superato |
* Valori arrotondati alla prima cifra decimale
Il superamento di tali condizioni ha consentito l'attivazione del Piano. Anche per quanto riguarda si evidenzia che gli stessi sono stati positivamente raggiunti, come di seguito rappresentato:
| Primo Obiettivo | Peso | Minimo | Target | Massimo | Consuntivo |
|---|---|---|---|---|---|
| EBIT di Gruppo cumulato triennale (€ mld) | 60% | 4,9 (Budget) | Budget +2% | Budget +4% | 5,7 (massimo) |
| Valori arrotondati alla prima cifra decimale. | |||||
| Secondo Obiettivo | Peso | Minimo | Target | Massimo | Consuntivo: |
| Total Shareholder Return relativo (rTSR) (TSR Poste Italiane vs FTSE MIB) |
40% | FTSF MIB | TSR PI = TSR TSR PI +5% vs TSR PI +15% vs TSB FTSF MIB |
+46,7% (massimo) |
TSR Poste Italiane (01/01/2019 – 31/12/2021) +93,9%; TSR dell'indice FTSE MIB (01/01/2019 - 31/12/2021) +64,0%
Si ricorda che condizione cancello, condizioni di accesso e obiettivi di performance per i beneficiari del Patrimonio BancoPosta sono i medesimi previsti per I AD-DG; maggiori dettagli sulla consuntivazione di quest'ultimo sono forniti nella Relazione sui compensi corrisposti 2021 di Poste Italiane.
l diritti a ricevere Azioni ordinarie di Poste Italia consuntivazione del Piano saranno riconosciuti con le modalija di seguito rappresentate:
167

Figura 30. MODALITÀ CORRESPONSIONE PRIMO CICLO 2019-2021 "PIANO ILT PERFORMANCE SHARE"

Sia la quota up-front sia le quote differite sono assoggettate a un periodo di retention di un anno. Al termine del periodo di retention sulla quota up-front, le Azioni maturate saranno disponibili previa la verifica della sussistenza del livello risk appetite delle con sona quatezza patrimoniale, liquidità e redditività corretta per il rischio del Patrimonio BancoPosta. Al termine dei oeriodi di differimento e dei periodi di retention sulle quote differite, verrà invece verificata la sussistenza del livello risk tolerance delle condizioni di adeguatezza patrimoniale, liquidità e redditività corretta per il rischio del Patrimonio BancoPosta.
Si evidenzia che le phantom stock collegate al "Piano ILT Phantom Stock" terzo ciclo 2018-2020 e al Piano "ILT Deliver triennale" el onta up-front), consuntivati nel 2021, sono giunte al termine del periodo di retention, il controvalore in denaro è stato definito qulla la se della media aritmetica dei prezzi delle Azioni rilevati nei trenta giorni lavorativi di Borsa antecedenti rispetto al 13 aprile 2022, data del Consiglio di Amministrazione che ha verificato la sussistenza dei parametri di patrimonializzazione e liquidità del Patrimonio BancoPosta.
Per I'AD-DG il numero di phantom stock relative "Piano ILT Phantorn Stock" terzo ciclo 2018-2020 è pari 60.645. L'AD-DG non rientra tra i beneficiari del Piano "ILT Deliver triennale".
11.67
E-MARKET
SDIR
Informativa al pubblico - Tabelle redatte ai sensi dell'art. 450 del Regolamento n. 575 del 26 giugno 2013 (c.d. CRR)35 e del Regolamento di esecuzione UE del 15 marzo 2021, n. 637
Gli enti descrivono i principali elementi delle loro politiche di remunerazione di tali politiche. In particolare, sono descritti, se del caso, gli elementi che seguono.
a)
Informazioni relative agli organi preposti alla vigilanza sulle remunerazioni. Le informazioni comprendono:
· nome, composizione e mandato dell'organo principale (organo di amministrazione e comitato per le remunerazioni, se del caso) che vigila sulla politica di remunerazione e numero di riunioni tenute da tale organo nel corso dell'esercizio;
Il Consiglio di Amministrazione è composto da 7 amministratori – cui si aggiungono il Presidente (non esecutivo e indipendente) e l'Amministratore Delegato, per un totale di 9 membri - non esecutivi (5 dei quali dotati dei reguisiti di indipendenza di cui all'art. 2 raccomandazione 7 del Codice di Corporate Governance, nonché dei indipendenza di cui all'art. 148, comma 3, del TUF), che compongono i cinque Comitati endoconsiliari.
Il Comitato Remunerazioni è formato da 3 componenti non esecutivi, la maggioranza dei quali (tra cui il Presidente) in possesso dei requisiti di indipendenza. Nel corso del 2021 il Comitato Remunerazioni si è riunito 7 volte, con una durata media delle riunioni di ca. 1 ora.
Si ricorda che il presente mandato scadrà con l'approvazione del Bilancio di esercizio 2022.
Per maggiori dettagli si veda il paragrafo "Governo delle politiche di remunerazione" contenuto nella "Relazione sulla politica in materia di remunerazione 2022 di Poste Italiane S.p.A."
consulenti esterni dei cui servizi ci si è avvalsi, l'organo che li ha incaricati e in quale settore del quadro in materia di remunerazione:
Si evidenzia che nella predisposizione sulla politica in materia di remunerazione di Poste Italiane S.p.A. e delle "Linee Guida sulla politica in materia di remunerazione del Patrimonio BancoPosta", Poste Italiane si è avvalsa del supporto fornito dalla società di consulenza WTW.
In considerazione della peculiarità del Patrimonio BancoPosta e delle sue relazioni con le funzioni di Poste Italiane, le politiche di remunerazione e incentivazione definite nel presente documento si seguenti soggetti, relativamente alle attività dai medesimi poste in essere in relazione al Patrimonio BancoPosta:
Il processo di individuazione del Personale più rilevante è basato sulla ricognizione puntuale della posizione di ciascun individuo all'interno dell'organizzazione, utile per valutare la rilevanza di ciascun soggetto in termini di assunzione di rischi.
L'identificazione viene condotta secondo gli standard regolamentari previsti dal Regolamento Delegato (UE) 2021/923 della Commissione Europea del 25 marzo 2021, pubblicati nella Gazzetta Ufficiale EU il 9 giugno 2021.
Per maggiori dettagli si veda il paragrafo "Identificazione del Personale più rilevante – Material Risk Takers" del presente documento.
trio nelle tabelle è una stima della redazione del presente documento in attesa dell'approvazione del Blancio della Società da parte dell'Ass emplea degli Azionisti.
11.68

• un riepilogo delle caratteristiche e degli obiettivi principali della politica di remunerazione e informazioni sul un nepliogo delle caratteristione e dogii oblettivi principali unicazione e sul ruolo delle parti interessate;
Le "Linee Guida sulla politica in materia di remunerazione del Patrimonio BancoPosta" sono volte a icercare Le Linco calla politica in manel lungo periodo. In particolare, la remunerazione complessiva è definita in modo da ta generazione all'effettiva responsabilità e a risultati conseguiti, nella certezza che corrette politiche di remunezione e ncantivazione consentano di incidere positivamente sui comportamenti del personale e di collegare gli obiettivi individuali oon quelli strategici e di allineamento al rischio.
Le "Linee Guida sulla politica in materia di remunerazione del Patrimonio BancoPosta i sono sologoste, EC Linoo Guilda calla politisca il Pratolia di Comitato Controllo e Rischi, controllo e Rischi, con cadenza annuale da la re del Area proposta degli azionisti. Il processo di revisione annuale vede la partecipazione delle diverse funzioni aziendali interne secondo i rispettivi ambiti di competenza.
Per maggiori dettagli si vedano i paragrafi "Elementi della politica di remunerazione e incentivazione" e "Governo e controllo delle politiche di remunerazione e incentivazione" del presente documento.
La remunerazione variabile può essere assegnata o erogata a condizione che i livelli patrimoniali e di liquidità siano. La somponente ea lorilla regione valiano per conto del costo complessivo delle remunerazioni variabili stesse. La componente variabile in favore del Personale più rilevante rispetta le seguenti caratteristiche:
Per maggiori dettagli si vedano i paragrafi "Elementi della politica di remunerazione e incentivazione" e "Meccanismi di aggiustamento ex-ante ed ex-post (clausole di malus e claw back)" del presente documento.
Le "Linee Guida sulla politica in materia di remunerazione e incentivazione del Pattimonio BancolPosteriore da parte del C.A., su proposta del Comitato Remunerazioni sentito il Comitato Controllo e Rischi, all'approvazione dell'Assemblea degli Azionisti con cadenza annuale.
Le Linee Guida 2022 prevedono una politica di remunerazione in continuità con il 2021. Le principali riva introdotte per il 2022 riguardano i) l'introduzione del Piano ILT Performance Share 2022-2024 che prevede, rispetto al piano introdotto por il 2022 ngamento della presenza femminile nei piani di successione manageriale funzione a ici 2021 2020, an N Follogato a ranoizania ino al approce responsabilità del Gruppo, anche a supporto della neutralità di genere delle politiche di remunerazione; il) l'aggiornamento dei criteri per l'identificazione del Personale più rilevante in di genere dollo politorio di remanova li) l'aggiornamento del valore limite per considerare l'importo della cooloriza oon overabile come "particolarmente elevato" (il nuovo valore ammonta € 435.011); iv l'impertentazione deli nuovi schemi informativi ai sensi dell'articolo 450 del Regolamento n. 575 del 26 giugno 2013 – c.d. CRR (integrato dal Regolamento di esecuzione (UE) n. 637, adottato il 15 marzo 2021).
• informazioni sul modo in cui l'ente garantisce che il personale che ricopre funzioni di controllo interno sia remunerato indipendentemente dalle attività che controlla;
Al Personale più rilevante delle funzioni aziendali di controllo viene riconosciuta una remunerazione fissa di livello adeguato alle significative responsabilità e all'impegno connesso con il ruolo svolto. A partire dal 2021 esclusivamente per il alle Signincativo roporicazilità o al mipogra Serocurcing, per il Responsabile Compiance e per il Responsabile Revisione Interna sono riconosciute Role Based Allowance. Sono previsti meccanismi d'incentivazione a breve termine coerenti inco no lo noonoorito i colo Basse Allen i valitativi e indipendenti dai risultati conseguiti dalla Società e dal Patrinonio oon roompili dooghatri attibuti e componente fissa della remunerazione non può eccedere il limite di un terzo.
Per maggiori dettagli si veda il paragrafo "Personale più rilevante appartenente alle funzioni aziendali di controllo" del presente documento.
b)

l bonus d'ingresso sono consentiti, in casi eccezionali, in fase di assunzione di nuovo personale, in linea con le migliori prassi di mercato; essi non possono essere riconosciuti più di una volta alla stessa persona né da altra società del Gruppo Poste Italiane e non sono soggetti alle norme sulla remunerazione variabile. I bonus d'ingresso concorrono alla determinazione del limite al rapporto variabile/fisso della remunerazione del primo anno di assunzione, salvo che siano corrisposti in un'unica soluzione al momento dell'assunzione. Fatta eccezione per le suddette circostanze, è fatto divieto di corrispondere bonus garantiti.
Le gratifiche sono consentite in casi eccezionali e limitate esclusivamente a situazioni specifiche quali la guida di progetti rilevanti, il raggiungimento di risultati straordinari o ai fini del mantenimento in Azienda di professionalità chiave. Non sono riconosciute agli Amministratori e ai Dirigenti con responsabilità strategiche. Il riconoscimento di tali compensi è attuato in conformità alle disposizioni normative vigenti (a titolo e non esaustivo, incidenza sul rapporto retribuzione variabile/fisso e criteri di eleggiolità) e alle presenti "Linee Guida sulla politica in materia di remunerazione e 2022 del Patrimonio BancoPosta".
Come previsto dalla normativa di vigilanza, l'Assemblea degli azionisti approva i criteri per la determinazione del compenso da accordare in caso di conclusione anticipata del rapporto di lavoro o di cessazione anticipata dalla carica, ivi compresi i limiti fissati a detto compenso in termini di numero di annualità di retribuzione fissa oltre che in valore assoluto che deriva dall'applicazione di suddetti criteri.
Per maggiori dettagli si vedano i paragrafi "Elementi della politica di remunerazione" e "Pagamenti per la conclusione del rapporto per il Personale più rilevante" del presente documento.
La determinazione della remunerazione variabile e la correlazione tra rischi e performance è conseguita attraverso un processo che ha l'obiettivo di remunerare le risorse in funzione delle performance risk adjusted, nel rispetto del rischio del Patrimonio BancoPosta in un'ottica di continuità di business e sostenibilità dei risultati nel lungo periodo.
L'attivazione del sistema d'incentivazione variabile a breve termine ("MBO") è vincolata, tra l'altro, al raggiungimento di livelli di risk tolerance dei requisiti (CET) e di liquidità (LCR) previsti nell'ambito del quadro di riferimento per la determinazione della propensione al rischio del Patrimonio BancoPosta ("RAF"). È inoltre previsto un meccanismo di bonus pool strutturato sulla base di un aggiustamento definito in ottica prudenziale con riferimento al RORAC BancoPosta definendo un diretto collegamento con il RAF.
Anche l'attivazione dei sistemi d'incentivazione a medio-lungo termine è collegata, tra l'altro, al raggiungimento di specifici livelli dei requisiti patrimoniali (CET), di liquidità (LCR) e di redditività corretta per il rischio (RORAC) del Patrimonio BancoPosta. Per maggiori dettagli si veda il paragrafo "Personale più rilevante" del presente documento.
L'Assemblea degli azionisti del 28 maggio 2021 ha approvato la proposta di innalzamento dell'incidenza massima della remunerazione variabile sulla remunerazione fissa dall' 1:1 fino ad un massimo del 2:1, per il Personale più rilevante del Patrimonio BancoPosta. Il rapporto tra componente fissa della remunerazione per il personale appartenente alle funzioni aziendali di controllo non può eccedere il limite di un terzo.
Per maggiori dettagli si veda il paragrafo "Elementi della politica di remunerazione" del presente documento.
d)

• un riepilogo dei principali criteri e metriche di performance dell'ente, delle linee di business e delle singole persone;
L'attivazione del sistema d'incentivazione variabile a breve termine ("MBO") è vincolata a specifiche condizioni (si veda il punto "c"); esempi di indicatori di performance per il Personale più rilevante sono:
e)
Per quanto riguarda i sistemi d'incentivazione a medio-lungo termine, oltre alle condizioni di attivazione precedentemente richiamate, gli obiettivi di performance sono i medesimi per tutti i beneficiari.
Per maggiori dettagli si vedano i paragrafi "Amministratore Delegato e "Personale più rilevante" del presente documento.
La remunerazione variabile individuale è principalmente collegata alle performance del Patrimonio BancoPosta e del Gruppo Ea fornanorazione variable inariferimento al sistema MBO, il bonus individuale maturato può crescere fino a un livello r coto nalaro. Del performance eccellenti e può essere altresì azzerato in relazione al grado di adeguatezza della prestazione individuale nel suo complesso, rilevata nel sistema annuale di valutazione delle prestazioni.
Per quanto riguarda i sistemi d'incentivazione a medio-lungo termine, gli obiettivi di performance sono i medesimi per tutti i beneficiari e sono collegati alle performance di Gruppo.
Per maggiori dettagli si veda il paragrafo "Personale più rilevante" del presente documento.
• informazioni sui criteri utilizzati per determinare l'equilibrio tra i diversi tipi di strumenti riconosciuti, tra cui azioni, partecipazioni al capitale equivalenti, opzioni e altri strumenti;
Una parte significativa della remunerazione variabile, misurata su base annuale e pluriennale, è differita e riconosciuta in diritti a ricevere azioni ordinarie di Poste Italiane.
Per maggiori dettagli si veda il paragrafo "Personale più rilevante" del presente documento.
• informazioni sulle misure che l'ente attuerà per adeguare la componente variabile della remunerazione nel caso in cui le metriche di misurazione della performance siano deboli, compresi i criteri dell'ente per stabilire che tali metriche sono "deboli".
In caso di mancato raggiungimento dei parametri per l'attivazione del sistema (si veda lettera "C"), le componenti variabili non saranno riconosciute.
Descrizione delle modalità secondo cui l'ente cerca di adeguare la remunerazione per tenere conto delle performance a lungo termine. Le informazioni comprendono:
• un riepilogo della politica dell'ente in materia di differimento, pagamento in strumenti, periodi di mantenimento e maturazione della remunerazione variabile, anche laddove differisce tra il personale o le categorie di personale;
Per il personale Fisk Takers una parte significativa del sistema MBO è differita e riconosciuta in diritti a ricevere Azioni ordinarie di Poste Italiane. La corresponsione avviene con erogazioni annuali pro-rata, in funzione, congiuntamente, del ruolo ricoperto e dell'ammontare della remunerazione variabile attribuita.
Per l'AD-DG, il Responsabile della funzione BancoPosta e i Risk Takers appartenenti al senior management con remunerazione variabile particolarmente elevata si prevede il differimentivo su un orizzonte temporale di 5 anni (pro-rata); la corresponsione avviene per il 45% in forma monetaria e per il 55% in diritti a ricevere Azioni ordinarie di Poste Italiane.
Il Piano ILT Performance Share 2022-2024 è interamente basato su diritti a ricevere Azioni ordinarie di Poste Italiane al termine del periodo di performance triennale. I diritti a ricevere Azioni vengono attribuiti:
· per il 40% (quota up-front), al termine del periodo di performance;
per il 60% in cinque quote annuali differite su un arco temporale (le prime tre pari al 10% dei diritti complessivamente maturati e le successive due pari al 15% dei diritti complessivamente maturati).
Per maggiori dettagli si veda il paragrafo "Personale più rilevante" del presente documento.
• informazioni sui criteri dell'ente per le rettifiche ex post (malus durante il periodo di differimento e restituzione dopo la maturazione, se consentiti dal diritto nazionale);
Per il sistema MBO l'erogazione delle quote differite avverrà ogni anno, a condizione che siano rispettati i livelli risk tolerance di patrimonializzazione e di liquidità del Patrimonio BancoPosta. Gli stessi livelli risk tolerance dovranno essere rispettati anche al termine del periodo di retention.
Per il Piano ILT Performance Share 2022-2024 l'attribuzione delle quote di Azioni differite avverrà a seguito della verfica della sussistenza dei Ilvelli di risk tolerance di patrimonializzazione, liquidità corretta per il rischio adeguati ai rischi assunti. Si sottolinea, altresì, che:
Entro 5 anni dal pagamento di ciascuna quota di incentivo e comunque entro i termini di prescrizione previsti, la Società può chiedere la restituzione di quanto già erogato fino all'intero incentivo, fermo restando il diritto al risarcimento dell'evertuale ulteriore danno.
Per maggiori dettagli si vedano i paragrafi "Personale" e "Meccanismi di aggiustamento ex-ante ed ex-post (clausole di malus e claw back)" del presente documento.
• se del caso, requisiti di partecipazione azionaria che possono essere imposti al personale più rilevante.
L'AD-DG e i Dirigenti con responsabilità strategiche sono destinatari delle Linee Guida di Possesso Azionario di Poste Italiane.
Per maggiori dettagli si veda il paragrafo "Linee Guida di Possesso Azionario (anche Share Ownership Guidelines – SOGs)" contenuto nella "Relazione sulla politica in materia di remunerazione 2022 di Poste Italiane S.p.A."
La descrizione dei principali parametri e delle motivazioni per qualsiasi regime di remunerazione variabile e di ogni altra prestazione non monetaria conformemente all'articolo 450, paragrafo 1, lettera f), del CRR. Le informazioni comprendono:
ប៉ា
· informazioni sugli indicatori specifici di performance utilizzati per determinare le componenti variabili della remunerazione e i criteri utilizzati per determinare il bilanciamento tra i diversi tipi di strumenti riconosciuti, comprese azioni, partecipazioni al capitale equivalenti, strumenti collegati alle azioni, strumenti non monetari equivalenti, opzioni e altri strumenti.
l criteri per l'attivazione dei sistemi di incentivazione variabile, gli obiettivi di performance e le modalità di corresponsione dei premi sono descritti rispettivamente ai paragrafi "Amministratore Delegato e Direttore Generale" e "Personale più rilevante appartenente alle funzioni aziendali di controllo" del presente documento.
f)


Si vedano la "Relazione sui compensi corrisposti 2021" di Poste Italiane S.p.A. e la sezione "Informativa ex-post – Informazioni quantitative aggregate" del presente documento.
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SDIR CERTIFIED
Si evidenzia che le aggregazioni riportate nelle successive tabelle, riflettono la struttura organizzativa del Patrimonio BancoPosta alla data del 31/12/2021.
| a | 0 | C | તે | |||
|---|---|---|---|---|---|---|
| Organo di amministrazione - funzione di supervisione strategica |
Organo di amministrazione - funzione di gestione |
Altri membri dell'alta dirigenza |
Altri membri del personale più rilevante |
|||
| Numero dei membri del personale più rilevante |
8 | 1 | 10 | 21 | ||
| 2 | Remunerazione fissa complessiva |
€ 1.085.0001 | € 1.255.0002 | € 2.259.703 | € 2.152.609 | |
| 3 | Di cui in contanti | € 1.085.000 | € 1.255.000 | € 2.259.703 | € 2.152.609 | |
| 4 | (Non applicabile nell'UE) | |||||
| EU-4a | Remunerazione | Di cui azioni o partecipazioni al capitale equivalenti |
||||
| 5 | fissa Di cui strumenti collegati alle azioni o strumenti non monetari equivalenti |
|||||
| FU-5x | Di cui altri strumenti | |||||
| 6 | (Non applicabile nell'UE) | |||||
| Di cui altre forme | ||||||
| 8 | (Non applicabile nell'UE) |
Tale importo non ricomprende il valore dei benefit pari a € 9.239.
Tale importo non ricomprende il valore dei benefit pari a € 8.388.
2
| a | b | C | ದ | |||
|---|---|---|---|---|---|---|
| Organo di amministrazione - funzione di supervisione strategica |
Organo di amministrazione - funzione di gestione |
Altri membri dell'alta dirigenza |
Altri membri del personale più rilevante |
|||
| 9 | Numero dei membri del personale più rilevante |
8 | 1 | 10 | 21 | |
| 10 | Remunerazione variabile complessiva |
€ - | € 1.325.169 | € 924.354 | € 621.856 | |
| 11 | Di cui in contanti | € 374.914 | € 330.923 | € 404.677 | ||
| 12 | Di cui differita | € 208.286 | € 131.765 | € 56.696 | ||
| EU-13a | Di cui azioni o partecipazioni al capitale equivalenti |
€ 950.255 | € 593.431 | € 217.179 | ||
| EU-14a | Remunerazione | Di cui differita | € 586.808 | € 327.939 | € 101.953 | |
| EU-13b | fissa | Di cui strumenti collegati alle azioni o strumenti non monetari equivalenti |
||||
| EU-140 | Di cui differita | |||||
| EU-14x | Di cui altri strumenti | |||||
| EU-14V | Di cui differita | |||||
| 15 | Di cui altre forme | |||||
| 16 | Di cui differita | |||||
| 17 | Remunerazione complessiva (2 + 10) | € 1.085.000 | € 2,580.169 | € 3.184.057 | € 2.774.464 |
Relazione sulla politica in materia di remunerazione 2022 e sui compensi corrisposti 2021 Gruppo Poste Italiane

Per Remunerazione Variabile complessiva si intende:
Per Altri membri dell'alta dirigenza si intende il senior management e il Responsabile BancoPosta.
La differenza tra la riga EU-14a rappresenta il valore di quote di remunerazione variabile sottoposte a retention di un anno.
Le informazioni sono riportate per il personale più rilevante al 31/12/2021.
o tricorda, infine, che l'AD-DG e 1 MRTs rientrano tra i Beneficiari del "Piano ILT Deliver 2022" quinquennale. Il premio connesso a tale piano non è ancora maturato; per completezza di informazione si evidenzia che il valore annualizzato dell'assegnazione al target per l'AD-DG risulta parì a € 273.077, per il restante beneficiario risulta pari a € 159.000.
| b | |||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Organo di amministrazione - funzione di supervisione strategica |
Organo di amministrazione - funzione di gestione |
Altri membri dell'alta dirigenza |
Altri membr del personale più rilevante |
||||
| Premi facenti parte della remunerazione variabile garantita | |||||||
| Premi facenti parte della remunerazione variabile garantita - Numero dei membri del personale più rilevante |
|||||||
| 2 | Premi facenti parte della remunerazione variabile garantita – Importo complessivo |
||||||
| 3 | Di cui premi facenti parte della remunerazione variabile garantita versati nel corso dell'esercizio che non sono presi in considerazione nel limite massimo dei bonus |
||||||
| Trattamenti di fine rapporto riconosciuti in periodi precedenti che sono stati versati nel corso dell'esercizio |
|||||||
| 4 | Trattamenti di fine rapporto riconosciuti in periodi precedenti che sono stati versati nel corso dell'esercizio - Numero dei membri dell personale più rilevante |
||||||
| 5 | Trattamenti di fine rapporto riconosciuti in periodi precedenti che sono stati versati nel corso dell'esercizio - Importo complessivo |
€ 348.873 | |||||
| Trattamenti di fine rapporto riconosciuti nel corso dell'esercizio |
|||||||
| රි | Trattamenti di fine rapporto riconosciuti nel corso dell'esercizio - Numero dei membri del personale più rilevante |
||||||
| 7 | Trattamenti di fine rapporto riconosciuti nel corso dell'esercizio - Importo complessivo |
||||||
| 8 | Di cui versati nel corso dell'esercizio | ||||||
| 9 | Di cui differiti | ||||||
| 10 | Di cui trattamenti di fine rapporto versati nel corso dell'esercizio non considerati nel limite massimo dei bonus |
||||||
| 11 | Di cui l'importo più elevato riconosciuto a una singola persona | ||||||

| a | b | C | ರ | e | ﮯ | EU-g | EU-h | ||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| 1 | Remunerazione differita e soggetta a mantenimento Organo di amministrazione - |
lmporto complessivo della remunerazione differita riconosciuta per periodi di prestazione precedenti |
Di cui importi che maturano nel corso dell'esercizio |
Di cui importi che matureranno negli esercizi SUCCESSIVI |
importo della correzione delle performance, effettuata nell'esercizio, sulla remunerazione differita che sarebbe dovuta maturare nel corso dell'esercizio |
Importo della correzione delle performance, effettuata nell'esercizio, sulla remunerazione differita che sarebbe dovuta maturare in successivi anni di prestazione |
Importo complessivo delle correzioni effettuate nel corso dell'esercizio dovute a correzioni implicite ex post (ossia variazioni di valore della remunerazione differita dovute alle variazioni dei prezzi degli strumenti) |
Importo complessivo della remunerazione differita riconosciuta prima dell'esercizio, effettivamente versato nel corso dell'esercizio |
Importo complessivo della remunerazione differita riconosciuta per i precedente periodo di prestazione che è stata maturata ma è soggetta a periodi di mantenimento |
| funzione di supervisione strategica | |||||||||
| 2 | In contanti | ||||||||
| 3 | Azioni o partecipazioni al capitale equivalenti |
||||||||
| 4 | Strumenti collegati alle azioni o strumenti non monetari equivalenti |
||||||||
| 5 | Altri strumenti | ||||||||
| රි | Altre forme | ||||||||
| 7 | Organo di amministrazione - funzione di gestione |
€ 434.971 | € 154.178 | € 280.793 | € - | € - | € 25.492 | € 120.942 | € 132.964 ਦ |
| 8 | In contanti | € 144.232 | € 21.214 | € 123.01 / | € - | ೯- | ട് - | € 82.157 | |
| 9 | Azioni o partecipazioni al capitale equivalenti |
€ 176.944 | € 62.301 | € 114.643 | € - | ﻟﻠﻠ | -€ 8.923 | ڪ - | € 62.301 |
| 10 | Strumenti collegati alle azioni o strumenti non monetari equivalenti |
€ 113.796 | € 70.663 | € 43.133 | € - | € - | € 34.415 | € 38.785 | € 70.663 |
| 11 | Altri strumenti | ||||||||
| 12 | Altre forme | € 28.859 | |||||||
| 13 | Altri membri dell'alta dirigenza | € 110.857 | € 37.939 | € 72.918 | € - | € - | € 2.811 | € 49.902 | ਦ |
| 14 | In contanti | € 51.700 | € 9.080 | € 42.620 | € - | e | e- | € 27.842 | |
| 15 | Azioni o partecipazioni al capitale equivalenti |
€ 39.717 | € 20.245 | € 19.472 | ം - | e - | -€ 2.042 | €- | € 20.245 |
| 16 | Strumenti collegati alle azioni o strumenti non monetari equivalenti |
€ 19.440 | € 8.614 | € 10.826 | € - | లు | € 4.853 | € 22.060 | € 8.614 |
| 17 | Altri strumenti | ||||||||
| 18 | Altre forme | ||||||||
| 19 | Altri membri del personale più rilevante |
€ 187.121 | € 34.264 | € 152.857 | € - | € - | -€ 4.050 | € 33.889 | € 26.127 |
| 20 | in contanti | € 95.174 | € 8.137 | € 87.038 | € - | € - | e - | € 19.507 | 6- |
| 21 | Azioni o partecipazioni al capitale equivalenti |
€ 48.382 | € 26.127 | € 22.255 | e - | -€ 2.262 w |
€ - | € 26.127 | |
| 22 | Strumenti collegati alle azioni o strumenti non monetari equivalenti |
€ 43.565 | E - | € 43.565 | € - | -€ 1.788 € - |
€ 14.382 | (1) | |
| 23 | Altri strumenti | ||||||||
| 24 | Altre forme | 187.95 | |||||||
| 25 | Importo totale | € 732.949 | € 226.381 | € 506.568 | € - | € 24.254 € - |
€ 204.732 |
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E-MARKET
CERTIFIED
and and services

Colonne A, B e C: per le Azioni e gli strumenti collegati alle Azioni (Phantom Stock di Poste Italiane) il controvalore in euro è definito sulla base del valore dell'azione nei trenta giorni lavorativi di Borsa antecedenti rispetto alla data del Consiglio di Amministrazione che ha deliberato la consuntivazione del piano.
Colonna F: correzione calcolata come delta tra il valore alla data di assegnazione delle Azioni / strumenti collegati alle Azioni (Frantom Stock di Poste Italiane) e il controvalore in euro definito sulla base dell'azione nei trenta giorni lavorativi di Borsa antecedenti rispetto al 13 aprile 2022, data del Consiglio di Amministrazione che ha deliberato di sottoporre all'Assemblea degli Azionisti il presente documento.
Colonna G: per gli strumenti collegati alle Azioni (Phantom Stock di Poste Italiane) il controvalore in euro è definito sulla base del valore dell'azione nei trenta giorni lavorativi di Borsa antecedenti rispetto al 15 aprile 2021, data del Consiglio di Amministrazione che ha verificato la sussistenza delle condizioni per il riconoscimento della remunerazione differita.
Le informazioni sono riportate per il personale più rilevante al 31/12/2021.
| EUR | Membri del personale più rilevante che hanno una remunerazione elevata ai |
|
|---|---|---|
| sensi dell'articolo 450, lettera i), del CRR. | ||
| Da 1 000 000 a meno di 1 500 000 | ||
| 2 | Da 1 500 000 a meno di 2 000 000 | 0 |
| 3 | Da 2 000 000 a meno di 2 500 000 | 0 |
| য | Da 2 500 000 a meno di 3 000 000 | |
| 5 | Da 3 000 000 a meno di 3 500 000 | 0 |
| ട | Da 3 500 000 a meno di 4 000 000 | 0 |
| Da 4 000 000 a meno di 4 500 000 | 0 | |
| ு | Da 4 500 000 a meno di 5 000 000 | 0 |
| ರಿ | Da 5 000 000 a meno di 6 000 000 | 0 |
| 10 | Da 6 000 000 a meno di 7 000 000 | 0 |
| 11 | Da 7 000 000 a meno di 8 000 000 | 0 |
Le informazioni sono riportate per il personale più rilevante al 31/12/2021.
E-MARKET
SDIR
| a | b | C | ರ | e | a 1 - 1 - 1 - 1 - 1 - 1 - 1 - 1 - 1 - 1 - 1 - 1 - 1 - 1 - 1 - 1 - 1 - 1 - 1 - 1 - 1 - 1 - 1 - 1 - 1 - 1 - 1 - 1 - 1 - 1 - 1 - 1 - 1 - 1 - 1 - 1 - 1 - 1 - 1 - 1 - 1 - 1 - 1 - 1 |
h | |||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Remunerazione dell'organo di amministrazione | Aree di business | ||||||||||
| Organo di amministrazione - funzione di supervisione strategica |
Organo di amministrazione - funzione di gestione |
Totale organo di amministra- |
Banca zione d'investimento |
Servizi bancari al dettaglio |
Gestione del risparmio (asset management) |
Funzioni aziendali |
Funzioni di controllo interno indipendenti |
Tutte le altre | Totale | ||
| Numero complessivo 1 dei membri del personale più rilevante |
40 | ||||||||||
| 2 | Di cui membri dell'organo di amministrazione |
8 | 1 | 9 | |||||||
| 3 | Di cui altri membri dell'alta dirigenza |
4 | 3 | 3 | |||||||
| 4 | Di cui altri membri del personale più rilevante |
3 | 11 | 7 | |||||||
| 5 | Remunerazione complessiva del personale più rilevante |
€ 1.085.000 | € 2,580.169 | € 3.665.169 | € 1.044.055 | € 1.967.504 | € 2.946.962 | ||||
| රි | Di cui remunerazione variabile |
€ - | € 1.325.169 | € 1.325.169 | € 260.808 | € 402.016 | € 883.386 | ||||
| 7 | Di cui remunerazione fissa |
€ 1.085.0001 | € 1.255.0002 | € 2.340.000 | € 783.247 | € 1.565.488 | € 2.063.576 |
Note:
1 Tale importo non ricomprende il valore dei benefit pari a € 9.239.
r falo importo non ricomprende il valore dei benefit pari a € 8.388.
Per Remunerazione complessiva si rinvia a quanto descritto nelle note relative alla Tabella EU REM1.
Le informazioni sono riportate per il personale più rilevante al 31/12/2021.

ll Gruppo Poste taliane incentiva lo sviluppo di una cultura fondata sul rispetto e sulla diversità che, in tutte le sue forme e manifestazioni e ai diversi livell'organizzazione, è considerata una delle più grandi risorse portatrice, per l'intera Azienda, di valore sostenibile e di lungo periodo. La gestione consapevole delle diversità in chiave inclusiva, oltre a creare valore sociale condiviso, determina un vantaggio competitivo per l'intero Gruppo, presenvando le risorse ed il loro talento, ed è di fatto un elemento abilitante per il coinvolgimento e il commitment dell'obiettivi aziendali.
Tale percorso punta allo sviluppo e all'evoluzione delle tematiche legate alla diversità, passando da un approccio volto alla tutela ed integrazione della diversità a una strategia proattiva per il superamento delle barriere e la risoluzione dei fattori che possano impedire l'inclusione lavorativa degli individui.
BancoPosta, in linea con le politiche di Gruppo, preserva il valore delle proprie persone e ne promuove la tutela dell'integrità psicofisica, morale e culturale attraverso condizioni di lavoro rispettose delle regole comportamentali.
In tale quadro, il Consiglio di Amministrazione di Poste Italiane sin dal 2020 ha approvato la Politica Azieria di Diversità e l'ocusione®. Il documento punta a sviluppare un approccio chiaro in termini di missione, strategie e pratiche attive al fine di stimolare un ambiente di lavoro collaborativo, solidale e aperto al contributi di tutti i dipendenti per aumentare la fiducia delle persone, dei clienti e, in generale, della società civile.
Anche nell'ambito di BancoPosta nel 2022, il tema della Diversità e Inclusione trova una duplice declinazione:
Anche BancoPosta garantisce che le decisioni increnti la remunerazione, in incentivazione, pressindano dal genere, così come da ogni altra forma di diversità letà, orientamento e identità, stato di salute, origine etnica, nazionalità, lingua, opinioni politiche socio economica, fede religiosa) e siano basate sul merito e sulle competenze professionali, in allineamento ai principi che ispirano la Reward Strategy.
ln particolare, i sistemi di incentivazione si parametri oggettivi premiando, in tal modo, i risultati conseguiti ed il merito delle risorse partecipanti.
L'equità retributiva di genere, a parità di ruolo svolto, rappresenta per il Gruppo Poste Italiane uno dei principali piliastri della politica di remunerazione, offrendo a tutte le proprie risorse pari accesso alle opportunità aziendali.
Per ciò che attiene la neutralità delle Politiche di remunerazione rispetto al genere, il Gruppo Poste Italiane si impegna a:
Valutando il gap retributivo, calcolato ponderando il differenziale misurato per fasce omogenee di popolazione (cioè a parità di grado di complessità e dal livello di responsabilità associato al ruolo) per il peso relativo del genere femminile, si evidenzia, come rappresentato nell'infografica sottostante, uno scostamento moderato, pari al 4,4%.

ll Gruppo Poste Italiane ha già posto in essere azioni di sviluppo volte a incrementare la leadership femminile mediante piani di sviluppo e formazione, percorsi di mentoring e coaching; tali azioni, così come le iniziative intraprese a favore della conciliazione o happe o von natione leva utile allo sviluppo della carriera delle donne nell'ambito dell'Azienda.
1.80
Retributivo Complessivo (RAL Media)
1994 - 1994 - 1994 - 1994 - 1999 - 1999 - 1999 - 1999 - 1999 - 1999 - 1999 - 1999 - 1999 - 1999 - 1999 - 1999 - 1999 - 1999 - 1999 - 1999 - 1999 - 1999 - 1999 - 1999 - 1999 -
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SDIR



Sede Legale in Roma – Viale Europa, n. 190 Capitale sociale € 1.306.110.000,00 interamente versato Codice Fiscale e Registro delle Imprese di Roma n. 97103880585/1996 R.E.A. di Roma n. 842633 Partita I.V.A. n. 01114601006
Progetto a cura di Poste Italiane S.p.A.
Corporate Affairs - Comunicazione
Questo documento è consultabile anche sul sito web www.posteitaliane.it

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Questa carta è certificata FSC®, ed è proveniente da fonti forestali gestite in maniera responsabile, nel rispetto di rigorosi standard ambientali, sociali ed economici.





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SDIR certified



Crescere sostenibili.
Per un 2030 carbon neutral
2022

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| 1.1 I soggetti destinatari believe and the country of the anner monthly members of the been and |
|
|---|---|
| 1.2 Le ragioni che motivano l'adozione del Piano e e e e e considere processo e un un modernamismo accommendo pula provincia pelle provincia |
14 |
| 1.3 Iter di approvazione e tempistica di assegnazione degli strumenti a material consideration and comments and manufacture and commend more and |
|
| 1.4 Le caratteristiche degli strumenti attribuiti |
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5



| 2.1 I soggetti destinatari | Comments of the contract and consistence of the comments of the consistence of the consistences and consistences and consistences and consistences and consistences and consis |
|---|---|
| 2.2 Le ragioni che motivano l'adozione del Piano | and the first and the program and the production of the same of the security of |
| 2.3 Iter di approvazione e tempistica di assegnazione degli strumenti | |
| 2.4 Le caratteristiche degli strumenti attribuiti |
Signori Azionisti,
il presente documento informativo (il "Documento Informativo"), redatto ai sensi dell'art. 84-bis e dell'Allegato 3A del Regolamento Consob adottato con delibera n. 11971 del 14 maggio 1999 e successive modifiche ed integrazioni (il "Regolamento Emittenti"), ha a oggetto la proposta di adozione dei "Piani di incentivazione basati su strumenti finanziari" approvati dal Consiglio di Amministrazione di Poste Italiane S.p.A. (la "Società" o "Poste Italiane").
In data 13 aprile 2022, il Consiglio di Amministrazione di Poste Italiane, su proposta del Comitato Remunerazioni, ha deliberato di sottoporre all'Assemblea degli Azionisti, convocata per il 27 maggio 2022, l'adozione, ai sensi dell'art. 114-bis del D.Lgs. 24 febbraio 1998 n. 58 e successive modifiche ed integrazioni (il "TUF"), dei "Piani di incentivazione basati su strumenti finanzian".
Il presente Documento Informativo, pertanto, fornisce informazione basati su strumenti finanziari con riferimento ai seguenti sistemi incentivanti (i "Sistemi Incentivanti"):
ll presente Documento Informativo verrà aggiornato, ove necessario e nei termini e con le modalità prescritte dalla normativa vigente, qualora la proposta di adozione dei Sistemi Incentivanti venisse approvata dall'Assemblea degli Azionisti e conformemente alle deliberazioni adottate dalla stessa Assemblea.
Si precisa che i Sistemi Incentivanti, descritti nel presente Documento Informativo, sono da considerarilevanza", ai sensi dell'art. 114-bis, comma 3, del TUF e dell'art. 84-bis, comma 2 del Regolamento Emittenti.
Il presente Documento Informativo è predisposto ai sensi dell'art. 84-bis comma 1, della Delberazione Consob 14 maggio 1999, n. 11971 e successive modifiche ed integrazioni e messo a disposizione del pubblico presso la sede sociale di Poste Italiane, sulla piattaforma autorizzata "eMarket STORAGE" (), nonché sul società (https:// www.posteitaliane.it/it/remunerazione.html).
Salvo ove diversamente precisato, i seguenti termini avranno il significato di seguito indicato, essendo inteso che le espressioni e i termini definiti al maschile si intenderanno definiti anche al femminile e che le espressioni e i termini definiti al singolare si intenderanno definiti anche al plurale.
| "Altri Beneficiari" | Piano ILT Performance Share indica le "risorse chiave" per l'execution delle direttrici del Piano Strategico non appartenenti al personale BancoPosta e incluse nel Piano; |
|---|---|
| "Assemblea" o "Assemblea degli Azionisti" |
indica l'Assemblea degli Azionisti della Società, che è chiamata a deliberare ~ inter alia – in merito alla proposta di adozione di piani basati su strumenti finanziari e sull'attribuzione al Consiglio, con facoltà di subdelega, di tutti i necessari poteri per attuare e modificare i piani stessi; |
| "Azioni" | indica le Azioni ordinarie della Societa; |
| "Azioni Disponibili" | indica le Azioni derivanti dai Sistemi Incentivanti per le quali si sono completati eventuali vincoli di Retention/Lock-up e che non siano sottoposte ad adempimenti fiscali e/o contributivi, ove applicabili; |
| "Beneficiari" | indica i soggetti destinatari dei Sistemi Incentivanti; |
| "Beneficiari BancoPosta" o "Beneficiari BP" |
Piano ILT Performance Share iindica le "risorse chiave" per l'execution delle direttrici del Piano Strategico appartenenti al personale BancoPosta e incluse nel Piano (incluso il Direttore Generale); |
| "Comitato Remunerazioni" | indica il Comitato costituito all'interno del Consiglio di Amministrazione della Società sulla base dell'articolo 5 del Codice di Corporate Governance (edizione 2020 – già articolo 6 del Codice di Autodiscipiina delle società quotate, edizione 2018) e, stante la specificità della Società, allineato alla Circolare Banca d'Italia n. 285 del 17 dicembre 2013 e successivi aggiornamenti; |
| "Compensi fissi" | indica la retribuzione annua lorda monetaria e gli eventuali compensi fissi ex art. 2389 del Codice Civile riconosciuti dalla Società; |
| "Condizione Cancello" e "Condizioni di Accesso" |
indica le condizioni, verificate al termine del Periodo di Performance, in assenza delle quali non maturano i Diritti (e di conseguenza non vengono attribuite le Azioni), anche a fronte del raggiungimento degli Obiettivi di Performance; |
| "Condizioni di Malus" | indica le condizioni da verificare al termine dei Periodi di Differimento e Retention ai fini dell'attribuzione delle quote differite e/o sottoposte a Retention; |
| "Consiglio" o "Consiglio di Amministrazione" |
indica il Consiglio di Amministrazione della Societa; |
| "Controllo" | ha il significato a esso attribuito dall'art. 2359, comma 1, n. 1 del Codice Civile; "Gontrollato" e "Controllante" dovranno essere interpretati di conseguenza; |
| "Data di Assegnazione" | Piano ILT Performance Share indica la data concomitante o successiva alla delibera del Consiglio in cui viene comunicata al Beneficiario la partecipazione al Piano; |
| "Data di Attribuzione dei Diritti" | Piano ILT Performance Share |
| • per la quota up-front, coincide con la Data di Maturazione dei Diritti; | |
| • per le quote differite dei Beneficiari BP (incluso il Direttore Generale), è la data del Consiglio di Amministrazione che verifica la sussistenza di eventuali Condizioni di Malus con riferimento, all'anno precedente al termine del Periodo di Differimento di tali quote determinando, di con seguenza, se attribuire o meno i Diritti relativamente alle quote differite stesse; MBO |
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| · per la quota up-front, coincide con la Data di Maturazione dei Diritti; | |
| • per le quote differite è la data del Consiglio di Amministrazione che verifica la sussistenza di eventuali Condizioni di Malus con riferimento all'anno precedente al termine del Periodo di Differimento di tali quote determinando, di conseguenza, se attribuire o meno i Diritti relativa- mente alle quote differite stesse; |
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Definizioni
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| "Data di Consegna delle Azioni" | indica la data in cui il Beneficiario diventa effettivamente titolare delle Azioni, previa effettuazione di tutti gli adempimenti contabili e amministrativi necessari; |
|---|---|
| "Data di Maturazione dei Diritti" | indica la data della delibera del Consiglio di Amministrazione che verifica il conseguimento della Condizione Cancello e delle Condizioni di Accesso (ove previste) oltre al livello di conseguimento degli Obiettivi di Performance, determinando il numero complessivo di Diritti maturati dai Beneficiari; |
| "Direttore Generale" | indica il Direttore Generale della Società nonché Amministratore Della stessa (anche AD-DG); |
| "Diritto" | indica il diritto assegnato ai Beneficiari di ricevere una Azione secondo quanto previsto nei Regolamenti; |
| "Giorno Lavorativo" | indica un giorno diverso da sabato, domenica e altro giorno festivo; |
| "Gruppo Poste Italiane" o "Gruppo" |
indica collettivamente: (i) la Società e (il) le società Controllate direttamente o indirettamente dalla Società; |
| "Leggi" | indica tutte le norme primarie e secondarie, o regolamentari, ovvero qualsiasi altra disposizione vincolante o avente efficacia sul soggetto nei confronti del quale tale fonte operi; "Legge" significa ciascuna di esse; |
| "Linee Guida di Possesso Azionario" | Piano ILT Performance Share indica le "Linee Guida di Possesso Azionario" approvate dal Consiglio di Amministrazione in data 13 aprile 2022, previo parere del Comitato Remunerazioni, che disciplinano l'impegno a non trasferire fino al termine del rapporto di lavoro o permanenza nel perimetro dei dirigenti con responsabilità strategiche, una percentuale delle Azioni Disponibili ricevute sulla base del Piano; |
| "Obiettivi di Performance" | indica gli obiettivi di performance assegnati per ciascuno dei Sistemi Incentivanti al raggiunqimento dei quali matura il Premio MBO e i Diritti del Piano ILT Performance Share; |
| "Patrimonio BancoPosta" | indica il Patrimonio BancoPosta, separato dal patrimonio di Poste Italiane, che costituisce un compendio di beni e rapporti giuridici destinato esclusivamente al soddisfacimento delle obbligazioni, sorte nell'ambito dell'esercizio delle attività di BancoPosta, e rappresenta il parametro di applicazione degli istituti di vigilanza prudenziale della Banca d'Italia riferiti a tali attività; |
| "Periodo di Differimento" | Piano ILT Performance Share per i Beneficiari BP (incluso il Direttore Generale) indica il periodo quinquennale, decorrente dalla Data di Maturazione dei Diritti, al termine del quale viene verificata, per ciascuna quota differita, la sussistenza delle Condizioni di Malus per l'attribuzione del 60% dei Diritti; MBO indica il periodo successivo al Periodo di Performance, la cui durata varia da quattro a cinque anni in base alla categoria di appartenenza dei Beneficiari, al termine del quale viene verficata |
| "Periodo di Lock-up" | la sussistenza delle Condizioni di Malus per l'attribuzione di ciascuna quota differita; per gli Altri Beneficiari del Piano ILT Performance Share indica il periodo di due anni decorrente dalla Data di Maturazione dei Diritti, decorso il quale sarà trasferita ai Beneficiari la titolarita delle Azioni corrispondenti al 60% dei Diritti maturati, inclusa la possibilità di disporne; |
| "Periodo di Performance" | indica il periodo annuale (2022) per quanto riguarda l'MBO o triennale (2022-2024) con riferimento al Piano ILT Performance Share in riferimento al quale sono individuati gli Obiettivi di Performance; |
| "Periodo di Retention" | Piano ILT Performance Share per i Beneficiari BP (incluso il Direttore Generale) indica il periodo di un anno decorrente dalla Data di Maturazione dei Diritti per la quota up-front e dalla Data di Attribuzione dei Diritti per le quote differite, al termine del quale, verificato il superamento delle condizioni collegate all'adeguatezza patrimoniale, alla liquidità e alla redditività corretta per il rischio del Patrimonio BancoPosta come previste nel Regolamento, sarà trasferita ai Beneficiari la effettiva titolarità, inclusa la possibilità di disporne, delle Azioni corrispondenti ai Diritti attribuiti, fatti salvi gli impegni presi con riferimento alle Linee Guida di Possesso Azionario, ove applicabili; |
| MBO indica, con riferimento alla quota in Azioni, il periodo di un anno decorrente dalla Data di Maturazione dei Diritti per la quota up-front e dalla Data di Attribuzione dei Diritti per le quote |
differite, al termine del quale, verificato il superamento delle condizioni collegatezza
patrimoniale e alla liquidità del Patrimonio BancoPosta come previste nel F sarà trasferita ai Beneficiari la effettiva titolarità, inclusa la possibilità di disporne, delle Azioni corrispondenti ai Diritti attribuiti;
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| "Valore Normale" | indica la media aritmetica dei prezzi delle Azioni rilevati nei trenta giorni lavorativi di Borsa antecedenti rispetto a una determinata data. |
|---|---|
| "Trasferimento" e "Trasferire" |
indica la cessione dei Diritti o di diritti, a qualsiasi titolo e in qualsiasi circostanza, inclusa la costituzione di diritti reali o personali, a titolo universale o particolare, oneroso o gratuito, volontaria o forzata, inclusa la vendita, il conferimento, la locazione, l'usufrutto, la conclusione di accordi fiduciari o trust, o altri accordi od operazioni aventi effetto equivalente; |
| "Testo Unico della Finanza" o "TUF" | "Testo Unico della Finanza" ovvero il D.L.gs. 24 febbraio 1998, n. 58, e successive modifiche ed integrazioni; |
| "Testo Unico Bancario" o "TUB" | "Testo Unico Bancario" ovvero il D.Lgs. 1º settembre 1993, n. 385, e successive modifiche ed integrazioni; |
| "Società" | indica Poste Italiane S.p.A.; |
| "Sistemi Incentivanti" | indica il "Piano ILT Performance Share 2022-2024" e il "Piano di incentivazione a breve termine 2022 basato su strumenti finanziari, per il Personale più rilevante del Patrimonio BancoPosta" ("MBO"); |
| "Senior Management" | MBO indica il personale che risponde al criterio C3.a.2 individuato dalla Direttiva (UE) 2019/878 (recepita nell'ordinamento italiano con l'art. 10 della Legge del 22 aprile 2021 n. 53) overo "Tutti i membri dell'alta dirigenza", identificati nei responsabili delle funzioni istituite a diretto riporto del Responsabile BancoPosta; |
| "Regolamenti" | indica i regolamenti dei Sistemi Incentivanti che prevedono i termini e le condizioni applicabili ai sistemi stessi; |
| "Premio" | MBO indica il premio erogato in parte in denaro e in parte in Diritti a ricevere Azioni ai termini e alle condizioni previste dal piano di incentivazione a breve termine; |
| "Personale più rilevante" o "Material Risk Takers" |
indica i Beneficiari in possesso dei requisiti qualitativi declinati nella Direttiva 2013/36/UE, come modificata dalla Direttiva (UE) n. 878/2019 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 20 maggio 2019 e dal Regolamento Delegato UE 2021/923 della Commissione del 25 marzo 2021, per la quale si applicano le disposizioni di vigilanza per le banche¹ in tema di remunerazione e incentivazione secondo quanto definito nelle "Linee Guida sulla politica in materia di remunerazione e incentivazione del Patrimonio BancoPosta"; |
rcolare n. 285/2013 della Banca d'Italia, aggiornamento 37 del 24 novembre 2021. I
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| 1.1 di soggetti destinatari a comuna de comuni de comuni de contra comuni de commentario de la commenta de 12. | |
|---|---|
| 1.2 Le ragioni che motivano l'adozione del Piano | |
| 1.3 Iter di approvazione e tempistica di assegnazione degli strumenti | |
| 1.4 Le caratteristiche degli strumenti attribuiti |
ASSE

1.1.1 Indicazione nominativa dei destinatari che sono componenti del Consiglio di Amministrazione ovvero del consiglio di gestione dell'emittente strumenti finanziari, delle Società controllanti l'emittente e delle Società da questa, direttamente o indirettamente, controllate
L'Amministratore Delegato e Direttore Generale (AD-DG) della Società, Matteo Del Fante, è Beneficiario del Piano in qualità di Direttore Generale.
Si segnala che alcuni dei potenziali Beneficiari del Piano, oltre all'esercizio delle attribuzioni manageriali connesse al ruolo svolto, possono ricoprire cariche in organi amministrativi di società. Tuttavia, considerato che detti soggetti sono tra i Beneficiari del Piano in quanto dipendenti della Società, non viene fornita indicazione nominativa dei predetti Beneficiari ma si fa rimando per essi alle informazioni di seguito riportate.
ll Consiglio di Amministrazione riunitosi il 22 febbraio 2022, su proposta del Comitato Remunerazioni, ha approvato il numero di Beneficiari complessivi, fino ad un massimo di 210 risorse.
Tra i potenziali Beneficiari del Piano potranno rientrare le "risorse chiave", dirigenti e quadri, che svolgono funzioni rilevanti per il conseguimento dei risultati strategici del Gruppo Poste Italiane.
l Beneficiari sono stati nominalmente individuati dal Consiglio di Amministrazione, sentito il parere del Comitato Remunerazioni, o da un soggetto delegato dal Consiglio di Amministrazione stesso.
Resta inteso che potranno essere inserti ulteriori Beneficiari anche dopo la data di approvazione del presente documento prima che sia decorso metà del Periodo di Performance, ferma restando - in ogni caso - la competenza esclusiva dell'Assemblea degli Azionisti a individuare eventuali ulteriori categorie di destinatari del Piano rispetto a quanto illustrato nel presente documento.
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Tra i Beneficiari del Piano ILT Performance Share è compreso il Direttore Generale della Società, Matteo Del Fante.
b. altri dirigenti con responsabilità strategiche dell'emittente strumenti finanziari che non risulta di "minori dimensioni", ai sensi dell'articolo 3, comma 1, lett. f), del Regolamento n. 17221 del 12 marzo 2010, nel caso in cui abbiano percepito nel corso dell'esercizio compensi complessivi (ottenuti sommando i compensi basati su strumenti finanziari) maggiori rispetto al compenso complessivo più elevato tra quelli attribuiti ai componenti del Consiglio di Amministrazione, aro dal consiglio di gestione, e ai direttori generali dell'emittente strumenti finanziari;


and the many of the country of the many of the many of the county of the county of the county of the county of the
Non applicabile in quanto non vi sono dirigenti con responsabilità strategiche che abbiano percepito nel corso dell'ultimo esercizio un compenso complessivo superiore a quello del soggetto rilevante ai fini di questo paragrafo (ossia l'AD-DG),
c. Persone fisiche controllanti l'emittente azioni, che siano dipendenti ovvero che prestino attivittente azioni
Non applicabile in quanto non vi sono persone fisiche controllanti la Società.
a. dei dirigenti con responsabilità strategiche diversi da quelli indicati nella lett. b) del paragrafo 1.1.3;
l dirigenti con responsabilità strategiche, Beneficiari del Piano alla data di redazione del presente documento, sono 9.
b. nel caso di società di minori dimensioni ai sensi dell'art. 3, comma 1, lett. f), del Regolamento n. 17221 del 12 mazo 2010, l'indicazione per aggregato di tutti i dirigenti con responsabilità strategiche dell'emittente strumenti finanziari;
Non applicabile in quanto la Società non si qualifica come società di minori dimensioni.
c. delle altre eventuali categorie di collaboratori per le quali sono state previste caratteristiche differenziate del piano (ad esempio, dirigenti, quadri, impiegati etc.)
Il Piano è destinato a un numero complessivo massimo di 210 Beneficiari a livello di Gruppo, differenziati con riferimento alle caratteristiche specifiche del Piano.
A tal proposito sono individuate due macro-categorie:
Resta inteso che potranno essere inseriti ulteriori Beneficiari anche dopo la data di approvazione del presente documento prima che sia decorso metà del Periodo di Performance, ferma restando - in ogni caso - la competenza esclusiva dell'Assemblea degli Azionisti a individuare eventuali ulteriori categorie di destinatari del Piano rispetto a quanto illustrato nel presente documento.

L'obiettivo del Piano è quello di rafforzare il collegamento della remunerazione alla strategia di medio-lungo termine del Gruppo, in linea con il budget e gli obiettivi del Piano Strategico "2024 Sustain & Innovate Plus", su un orizzonte temporale pluriennale. Il Piano prevede l'utilizzo di Poste Italiane e, attraverso la previsione di adeguati periodi di indisponibilità delle medesime, garantisce un costante allineamento tra gli interessi dei Beneficiari e quelli degli Azionisti, favorendo la fidelizzazione delle risorse chiave della Società e del Gruppo.
In sintesi, il Piano intende perseguire i seguenti obiettivi:
1.2.2 Variabili chiave, anche nella forma di indicatori di performance considerati al fini dell'attribuzione dei piani basati su strumenti finanziari
I Beneficiari, come anticipato nel punto 1.1.4, sono suddivisi in due macro-categorie rispetto alle quali il Piano assume caratteristiche differenziate:
Per i Beneficiari BP (incluso il Direttore Generale), il Piano prevede l'attribuzione di Diritti a ricevere Azioni al termine di un Periodo di Performance triennale, secondo il seguente schema:
Per i Beneficiari BP (incluso il Direttore Generale), inoitre, è prevista l'applicazione di un ulteriore Periodo di Retention della durata di un anno, da applicarsi sia in relazione alla quota attribuita up-front sia in relazione alle quote attribuite in via differita.
Per i Beneficiari BP (incluso il Direttore Generale) la maturazione dei Diritti e, pertanto, la maturazione delle Azioni, è subordinata alla verifica:
Nello specifico, la Condizione Cancello e le Condizioni di Accesso sono indicate nella tabella che segue:
| Condizione Cancello | Condizioni di Accesso | |||
|---|---|---|---|---|
| Parametro di adeguatezza patrimoniale BancoPosta: CET 1 livello risk tolerance approvato nel Risk Appetite Framework |
||||
| EBIT di Gruppo cumulato triennale: 6,2 mld € Valore arrotondato alla prima cifra decimale |
Parametro di liquidità a breve termine BancoPosta: LCR livello risk tolerance approvato nel Risk Appetite Framework |
|||
| Parametro di redditività corretta per il rischio BancoPosta: RORAC livello risk tolerance approvato nel Risk Appetite Framework |
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Gli Obiettivi di Performance, misurati su un periodo di Performance triennale (2022-2024), sono indicati nella tabella che segue:
| Indicatori di Performance Call Concession and Children Comments of Children Comments of Children EBIT cumulato triennale di Gruppo |
and the comments of the program and the comments of the comments of | Pesi 40% |
|---|---|---|
| Total Shareholder Return relativo ("rTSR") | 40% | |
| Equa rappresentanza di genere nei piani di successione | 20% |
L'obiettivo legato al "Total Shareholder Return relativo" ("TSR") prevede un correttivo di "negative threshold": qualora il TSR di Poste Italiane risultasse negativo, ancorché con performance superiore al TSR dell'indice FTSE MIB, si provvederà a ridurre la maturazione (collegata al rTSR) alla soglia minima del 50%.
L'obiettivo ESG è collegato al rafforzamento della presenza femminile nei piani di successione manageriale, funzionale a incrementare la presenza delle donne nelle posizioni a maggiore responsabilità del Gruppo Poste Italiane. Lo scopo dell'introduzione del nuovo obiettivo è quello di favorire la diversità, che costituisce, mediante un ampliamento delle capacità, una risorsa strategica chiave per la creazione di valore aggiunto per tutti gli attori azionisti, dipendenti, fornitori, clienti, pubblica amministrazione e sistema Paese). Il KPI si inserisce in un più ampio percorso di rafforzamento della leadership femminile che si articola, altresì, in piani di sviluppo e formazione, percorsi di mentoring e coaching dedicati alle donne. L'ottica è sempre di lungo periodo per garantire la crescita interna di un management ancor più allineato all'evoluzione del mercato e sempre più pronto all'assunzione di ruoli a maggiore responsabilità.
In particolare, l'indicatore viene calcolato rapportando il numero di candidature alla successione occupate da donne rispetto al numero di candidature complessivo. Si evidenzia che la baseline di inizio periodo è pari a circa il 30% del numero di candidature alla successione occupate da donne rispetto al numero di candidature complessivo.
La metodologia alla base dei piani di successione nel triennio 2022-2024 è strutturata e coinvolge il management del Gruppo nel rispetto delle normative di riferimento e di quanto definito nei processi di Corporate Governance. Le posizioni chiave, oggetto dei piani di successione, sono circa 150 e includoro, tra gli altri, tutti i primi livelli di riporto dell'AD-DG di Poste Italiane S.p.A. e gli Amministratori Delegati delle principali Società del Gruppo. Tali posizioni sono state individuate sulla base della complessità organizzativa dei ruoli e dell'impatto degli stessi sulle direttrici strategiche del Piano "2024 Sustain & Innovate Plus".
Sono previsti un livello massimo di performance oltre il quale l'incentivo collegato al singolo indicatore di performance rimane costante e un livello di soglia al di sotto del quale non si genera alcuna erogazione collegata all'indicatore di performance.
Con riferimento agli Altri Beneficiari, il Piano prevere Azioni di Poste Italiane interamente up-front al termine di un Periodo di Performance triennale, con l'applicazione, sul 60% delle stesse, di un ulteriore Periodo di Lock-up della durata di 2 anni.
I valori degli obiettivi di performance risultano essere i seguenti:

ona quottazione dell'Eleri (el periodo di rifermento e la quotazione rilevata all'inizio del periodo stesso. È relativo in quanto prevede diver rapporte del Parnaria por Petone monto del TSR di Poste Italiane rispetto al TSR dell'indice FTSE MB nell'orizzonte triennale.

Per gli Altri Beneficiari l'attribuzione di Diritti a ricevere Azioni è subordinata alla verifica:
ll valore target dell'assegnazione (al raggiungimento del 100% degli Obiettivi di Performance) è determinato come percentuale dei compensi fissi ed è differenziato in base al ruolo ricoperto dal Beneficiario e alla strategicità della risorsa. Il valore target delle assegnazioni varia da un minimo del 20% fino a un massimo dell'85% dei compensi fissi.
ll numero di Diritti assegnati a ciascun Beneficiario è ottenuto dividendo il valore target dell'assegnazione per la media aritmetica dei prezzi delle Azioni rilevati nei trenta giorni lavorativi di Borsa antecedenti alla Data di Assegnazione.
La maturazione dei Diritti e, pertanto, l'attribuzione delle Azioni, è condizionata al raggiungimento della Condizione Cancello, delle Condizioni di Accesso (solo per Beneficiari BP) e al raggiungimento di determinati il velli di Obiettivi di Performance descritti al punto 1.2.2. In caso di mancato raggiungimento della Condizione Cancello elo dell'ivello soglia degli Obiettivi di Performance, i Diritti non matureranno e, pertanto, non sarà attribuita alcuna Azione.
Al termine del Periodo di Performance (e, quindi, nel corso del 2025), il Consiglio di Amministrazione, su proposta del Comitato Remunerazioni, provvederà alla verfica della Condizione Cancello e delle Condizioni di Accesso (queste ultime solo per i Beneficiari BP incluso il Direttore Generale), nonché del livello di conseguimento degli Obiettivi di Performance determinando, di conseguenza, il numero di Diritti maturati e, pertanto, i Diritti da attribuire a ciascun Beneficiario che verranno trasformati in Azioni secondo le modalità previste nei Regolamenti in base alla specifica categoria di appartenenza del Beneficiario.
Per i Beneficiari BP (incluso il Direttore Generale), l'attribuzione delle quote differite avverrà previa verfica della sussistenza del livello risk tolerance delle Condizioni di Malus collegate all'adeguatezza patrimoniale, alla liquidità a breve termine e alla redditività corretta per il rischio del Patrimonio BancoPosta con riferimento all'anno precedente alla loro attribuzione.
Per l'attribuzione delle Azioni ai Beneficiari BP (incluso il Direttore Generale), inoltre:
L'attribuzione delle Azioni è soggetta ai meccanismi di correzione ex-post descritti al paragrafo 1.4.5 e verrà effettuata, previa applicazione delle ritenute fiscali e contributive, ove previste.
1.2.4 Ragioni alla base dell'eventuale decisione di attribuire piani di compensi basati su strumenti finanziari non emessi dall'emittente strumenti finanziari, quali strumenti finanziari emessi da controllate, controllanti o società terze rispetto al gruppo di appartenenza; nel caso in cui i predetti strumenti non siano negoziati nei mercati regolamentati informazioni sui criteri utilizzati per la determinazione del valore a loro attribuibile
Non applicabile.
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1.2.5 Valutazioni in merito a significative implicazioni di ordine fiscale e contabile che hanno inciso sulla definizione dei piani
Non risultano significative implicazioni di ordine contabile e fiscale che abbiano inciso sulla definizione del Piano.
1.2.6 Eventuale sostegno del piano da parte del Fondo speciale per l'incentivazione della partecipazione dei lavoratori nelle imprese, di cui all'articolo 4, comma 112, della legge 24 dicembre 2003 n. 350
Non applicabile.

In data 22 febbraio 2022 il Consiglio, su proposta del Comitato Remunerazioni, ha deliberato di sottoporre il Piano all'approvazione dell'Assemblea degli Azionisti, convocata per il prossimo 27 maggio 2022.
All'Assemblea degli Azionisti verrà richiesto di attribuire al Consiglio, con facoltà di subdelega, ogni potere riguardo la concreta attuazione del Piano.
Resta inteso che nessun Beneficiario potrà prendere parte alle competenza del Consiglio riguardanti l'implementazione del Piano in suo favore.
Fermo restando quanto indicato nel precedente paragrafo 1.3.1, il Consiglio - o soggetti da esso delegati - è responsabile della gestione del Piano avvalendosi delle funzioni aziendali competenti.
Non sono previste procedure per la revisione del Piano, ferma restando la facoltà di Amministrazione, o soggetti da esso delegati, su proposta del Comitato Remunerazioni, sentiti Comitati endoconsiliari, di proporre eventuali variazioni degli Obiettivi di Performance, sia verso il basso, e/o altre caratteristiche del Piano nel caso di variazioni significative del perimetro del Gruppo, dei principi contabili di riferimento rilevanti ai fini del calcolo degli obiettivi economico-finanziari ovvero in presenza di circostanze eccezionali, in modo tale da garantire una situazione che sia sostanzialmente equa rispetto a quella precedentemente in essere. Resta inteso che il Direttore Generale, in quanto Beneficiario del Piano, non parteciperà alle eventuali discussioni e deliberazioni consiliari al riguardo.
In data 13 aprile 2022 il Consiglio di Amministrazione ha deliberato di sottoporre all'approvazione dell'Assemblea degli Azionisti, convocata per il prossimo 27 maggio 2022, la delibera di acquisto Azioni proprie ai sensi degli artt. 2357 e 2357 -ter.
Per l'implementazione del Piano, pertanto, la Società si avvarrà delle Azioni proprie che verranno acquito della delibera favorevole dell'Assemblea degli Azionisti del 27 maggio 2022.

Nell'individuazione degli elementi essenziali del Piano è stato coinvolto, nelle varie fasi di elaborazione, il Comitato rrorindiazione "digir "dismonte composto da amministratori non esecutivi - la maggioranza dei quali (tra cui il Presidente) dotati dei requisti di indipendenza di cui all'art. 2 raccomandazione 7 del Codice di Corporate Governance, nonché dei requisti di indipendenza di cui al combinato disposto degli artt. 147-ter, comma 3, del TUF - nel novero dei quali è assicurata la presenza del necessario numero di componenti in possesso di un'adeguata conoscenza in materia finanziaria o di politiche retributive e di gestione del rischio.
Il Consiglio, con l'astensione dell'AD-DG, su proposta del Comitato Remunerazioni sentito il Comitato Controlli e Rischi, ha il Geneggio, cossegnazione del Piano e di sottoporre all'Assemblea degli Azionisti l'adozione dello stesso.
1.3.6 Ai fini di quanto richiesto dall'art. 84-bis, comma 1, la data della decisione assunta da parte dell'organo competente a proporre l'approvazione del Piano all'assemblea e dell'eventuale proposta dell'eventuale comitato per la remunerazione
In data 22 febbraio 2022, il Consiglio ha deliberato – su proposta del Comitato Remunerazioni riunitosi in data 21 febbraio 2022 – l'assegnazione del Piano ai Beneficiari e di sottoporre all'Assemblea degli Azionisti l'adozione dello stesso.
1.3.7 Al fini di quanto richiesto dall'art. 84-bis, comma 5, lett. a), la data della decisione assunta da parte dell'organo competente in merito all'assegnazione degli strumenti e dell'eventuale proposta al predetto organo formulata dall'eventuale comitato per la remunerazione
In data 22 febbraio 2022, il Consiglio ha deliberato – su proposta del Comitato Remunerazioni riunitosi in data 21 febbraio 2022 n l'assegnazione del Piano al Beneficiari subordinatamente all'approvazione dell'Assemblea degli Azionisti prevista per il 27 maggio 2022 in unica convocazione.
In caso di approvazione del Piano da parte dell'Assemblea degli Azionisti, il Consiglio di Amministrazione, su proposta del Comitato Reminerazioni, e/o un soggetto opportunamente sub delegato, a seconda del caso, assumeranno le decisioni rilevanti in merito all'implementazione del Piano medesimo.
Il prezzo di riferimento del titolo Poste Italiane rilevato presso il Mercato organizzato e gestito da Borsa ltaliana S.p.A. ai sensi del punto 1.3.7, in data 22 febbraio 2022, è risultato pari a Euro 10,7250.
Si specifica che il numero di diritti assegnati ai Beneficiari sarà definito sulla base del 'Azione al 22 febbraio 2022, pari a Euro 11,3612.

1.3.9 Nel caso di piani basati su strumenti finanziari negoziati nei mercati regolamentati, in quali termini e secondo quali modalità l'emittente tiene conto, nell'ambito dell'individuazione della tempistica di assegnazione degli strumenti in attuazione dei piani, della possibile coincidenza temporale tra: (i) detta assegnazione o le eventuali decisioni assunte al riguardo dal comitato per la remunerazione e, (ii) la diffusione di eventuali informazioni rilevanti ai sensi dell'art. 114, comma 1; ad esempio, nel caso in cui tall informazioni siano: a. non già pubbliche ed idonee ad influenzare positivamente le quotazioni di mercato, ovvero b. già pubblicate ed idonee già ad influenzare negativamente le quotazioni di mercato
L'effettiva efficacia del Piano avverrà previa approvazione dello stesso da parte dell'Assemblea.
Si precisa che il diritto in capo ai Beneficiari di ricevere le Azioni oggetto di assegnazione maturerà dopo un i Peirottre di Firettre de l'irittre ol predica di il tilitto in odpo al circa della Condizioni di Accesso (per i Beneficari Benii pelli pulli politi collectifi circa di inferma di inferine di inferma di inferma tromale o olo a oggiungimento di predeterninati Obiettivi di Performance e quindi senza impatti sulla diffusione di informazioni rilevanti.
Si specifica, inoltre, che ai Beneficiari è fatto di avvalersi di strategie di copertura personale o di assicurazioni sulla refribuzione o su altri aspetti che possano alterare o inficiare gli effetti di allineamento al rischio insiti nei meccanismi della retribuzione variabile.
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Il Piano prevede l'assegnazione gratuita di Diritti a ricevere Azioni, ai termini e alle condizioni previste dai Regolamenti e titti i titti i l' n i rano provodo razono il numero dei Diritti che verranno attribuiti ai Beneficiari è subordinato al raggiungimento di Obiettivi di dovannone nell'arco del Periodo di Performance, previa verifica della Condizione Cancello, delle Condizioni di Accesso e di Malus (quest'ultime per i Beneficiari BP incluso il Direttore Generale),
l Diritti attribuiti al Beneficiario come sopra descritto, saranno convertiti in Azioni, decorso un Periodo di Retention/Lock-up, ad r eccezione dei Diritti relativi alla quota del 40% prevista per gli Altri Beneficiari che saranno convertiti al momento della maturazione.
Per i Beneficiari BP, incluso il Direttore Generale, il Piano prevede l'assegnazione gratuita di Diritti a ricevere Azioni di Poste Italiane al termine di un Periodo di Performance triennale, secondo il seguente schema:
Per i Beneficiari BP è prevista, inoltre, l'applicazione di un ulteriore Periodo di Retention della durata di un anno, da applicarsi sia in relazione alla quota attribuita up-front, sia in relazione alle quote attribuite in via differita.

Le fasi sopra elencate sono riassunte nel seguente schema:
L'attribuzione delle quote di Azioni differite avverrà a seguito della sussistenza dei Ilvelli di risk tolerance di patrimoc attinodione dollo quoto di PLEM annono er il rischi assunti e a patto che non si verifichino i presupposti per l'attivazione di meccanismi di malus.
Si sottolinea, altresì, che:

Con riferimento agli Altri Beneficiari, il Piano prevede l'attribuzione di Azioni di Poste Italiane interamente up-front al termine di un Periodo di Performance triennale, con l'applicazione, sul 60% delle stesse, di un ulteriore Periodo di Lock-up della durata di 2 anni, secondo lo schema di seguito rappresentato:

Si rinvia a quanto specificato nel precedente Paragrafo 1.4.2.
Il numero di Diritti assegnati sarà determinato sulla base dei meccanismi descritti nei paragrafi 1.2.2, 1.2.3 e 1.4.8.
Si specifica che, per i Beneficiari BP (incluso il Direttore Generale), la componente variabile comprensiva anche del sistema incentivante di breve termine) assegnata non può superare il rapporto rispetto alla componente fissa tempo per tempo vigente.
1.4.5 Modalità e clausole di attuazione del piano, specificando se la effettiva attribuzione degli strumenti è subordinata al verificarsi di condizioni ovvero al conseguimento di determinati risultati anche di performance, descrizioni e condizioni di risultati
L'attribuzione dei Diritti è subordinata al raggiungimento della Condizione Cancello, delle Condizioni di Accesso e di Malus (per i Beneficiari BP, incluso il Direttore Generale), nonché degli Obiettivi di Performance, nell'arco del Periodo di Performance.
In linea con quanto previsto dalla "Relazione sulla politica in materia di remunerazione" e dalle "Linee guida sulla politica in materia di remunerazione e incentivazione del Patrimonio BancoPosta", la Società può chiedere la restituzione delle Azioni consegnate ovvero il relativo controvalore monetario, tenendo altresì conto dei profili di natura legale, contributiva e fiscale in materia, indipendentemente dal fatto che il rapporto di lavoro con la Società del Gruppo sia ancora in essere o cessato. Entro 5 anni dall'attribuzione di ciascuna quota e comunque entro i termini di prescrizione previsti, la Società può chiedere la restituzione di quanto già corrisposto fino all'intero controvalore, fermo restando il diritto al risarcimento dell'eventuale ulteriore danno, in caso di:
ulteriori comportamenti non conformi a disposizioni di legge, regolamentari, statutarie, al Codice Etico, al Modello Organizzativo ex D.Lgs. 231/01 e/o alla Politica Integrata del Gruppo Poste Italiane applicabili alla Società, ivi incluso il Patrimonio BancoPosta, o quna delle società del Gruppo, che abbiano determinato un vantaggio in termini di incentivazione per il Beneficiario;
· violazioni degli obblighi imposti ai sensi dell'articolo 26 o, quando il soggetto è parte interessata, dell'articolo 53, commi 4 e ss., del Testo Unico Bancario o degli obblighi in materia di remunerazione e incentivazione;
Il verificarsi di una o più delle suddette fatiispecie può comportare, inoltre, l'applicazione di malus per le quote differite non ancora consegnate.
1.4.6 Indicazione di eventuali vincoli di disponibilità gravanti sugli strumenti attribuiti ovvero sugli strumenti rivenienti dall'esercizio delle oozioni, con particolare riferimento ai termini entro i quali sia consentito o vietato il successivo trasferimento alla stessa società o a terzi
I Diritti, sia up-front sia differiti, sono sottoposti a un vincolo di Retentioni BP (incluso il Direttore Generale), il Periodo di Refertion applicabile a tutte le quote differite nei 5 anni successivi, è pari ad un anno; per gli Altri Beneficiari Il Periodo di Lock-up (applicabile al 60% dei Diritti maturati) è pari a due anni.
Inoltre, con riferimento ai Beneficiari BP (incluso Direttore Generale), le Azioni saranno consegnate, al termine del Periodo di Retention, solo una volta verificato:
Durante il Periodo di Retention/Lock-up e, per i Beneficiari BP (incluso il Direttore Generale) anche il Periodo di Differimento, i relativi Beneficiari non hanno la disponibilità dei diritti amministrativi e patrimoniali.
l Beneficiari si impegnano, ove previsto, in virtù della sottoscrizione di "Linee Guida di Possesso Azionario" approvate dal Consiglio di Amministrazione in data 13 aprile 2022 su proposta del Comitato Remunerazioni, a non Trasferire fino al termine del rapporto di lavoro o permanenza nel dirigenti con responsabilità strategiche, una percentuale delle Azioni Disponibili ricevute sulla base del Piano.
1.4.7 Descrizione di eventuali condizioni risolutive in relazione all'attribuzione del Piano nel caso in cui i destinatari effettuino operazioni di hedging che consentono di neutralizzare eventuali divieti di vendita degli strumenti finanziari assegnati, anche nella forma di opzioni, ovvero degli strumenti finanziari rivenienti dall'esercizio di tall opzioni
È vietata ai Beneficiari – e comporta la decadenza delle Azioni – l'effettuazione di operazioni di hedging che consentano di alterare o inficiare l'allineamento al rischio incentivazione basati su strumenti finanziari.

Nel caso in cui, prima della Data di Consegna delle Azioni, si verfichi la cessazione del rapporto di lavoro e il Beneficiario venga qualificato come "good leave" è previsto che l'attribuzione delle Azioni ai sensi del Piano avvenga alla scadenza naturale del relativo Periodo di Performance e dei Periodi di Differimento e Retention/Lock-up previsti, ferma restando la valutazione circa la sussistenza delle condizioni previste nei Regolamenti, nonché del raggiungimento degli Obiettivi di Performance previsti; in tal caso, tuttavia, i Diritti verranno attribuiti e, conseguentemente le Azioni consegnate, sempre alle condizioni previste nei Regolamenti, secondo il criterio pro rata temporis sino alla data di cessazione del rapporto di lavoro del Beneficiario.
Nel caso di cessazione del rapporto di lavoro prima della Data di Consegna delle Azioni, il Beneficiario come "bad rier osso al ostimaticamente tutti i Diritti derivanti dal Piano che diverranno inefficaci e il medesimo non avrà diritto a ricevere alcun compenso o indennizzo a qualsivoglia titolo da parte della Società.
1.4.10 Motivazioni relative all'eventuale previsione di un "riscatto", da parte della società, degli strumenti oggetto del Piano, disposto ai sensi dell'art. 2357 e ss. del Codice civile; indicazione dei beneficiari del riscatto precisando se lo stesso è destinato soltanto a particolari categorie di dipendenti; gli effetti della cessazione del rapporto di lavoro su detto riscatto
1.4.11 Eventuali prestiti o altre agevolazioni che si intendono concedere per l'acquisto delle azioni ai sensi dell'art. 2358, comma 3, del Codice civile
1.4.12 Indicazione di valutazioni sull'onere atteso per la società alla data di relativa assegnazione, come determinabile sulla base dei termini e condizioni già definiti, per ammontare complessivo e in relazione a ciascun strumento del Piano
L'onere atteso sull'intero arco del Piano, così come descritto nel presente documento, in caso di raggiungimento di performance al target e ipotizzando che il prezzo dell'Azione rimanga stabile nel periodo è di circa 14 milioni di Euro per un massimo di 210 Beneficiari.
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In considerazione del fatto che le Azioni, da attribuire ai Beneficiari sulla base del Piano, saranno rese disponibili attraverso l'acquisto di Azioni proprie della Società (Paragrafo 1.3.4), non sono previsti effetti diluitivi sul capitale.
1.4.14 Eventuali limiti previsti per l'esercizio dei diritto di voto e per l'attribuzione dei diritti patrimoniali
Le Azioni disponibili avranno godimento regolare, non essendo previsti limiti sociali o patrimoniali ad esse inerenti.
1.4.15 Nel caso in cui le azioni non sono negoziate nei mercati regolamentati, ogni informazione utile ad una compiuta valutazione del valore a loro attribuibile
Non applicabile.
1.4.16 - 1.4.23
Non applicabili.
Di seguito si riporta la Tabella n. 1 prevista dal paragrafo 4.24 dello Schema 7 dell'Allegato 3A al Regolamento Emittenti.
| Quadro 1 | ||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Strumenti finanziari diversi dalle stock option | ||||||||
| Sezione 2 Strumenti di nuova assegnazione in base alla decisione: del C.d.A. di proposta per l'Assemblea |
||||||||
| Nome e Cognome o categoria |
Carica | Data della delibera assembleare |
Tipologia degli strumenti finanziari |
Numero strumenti finanziari assegnati |
Data della assegnazione |
Eventuale prezzo di acquisto degli strumenti |
Prezzo di mercato all'assegnazione |
Periodo di vesting |
| Matteo Del Fante | Direttore Generale (rapporto di lavoro dipendente) |
27/05/22 | Azioni ordinarie di Poste Italiane S.p.A |
84.973 | 22/02/22 | € 11,3612* | 3 anni | |
| Dirigenti con responsabilità strategiche (n.9**) |
27/05/22 | Azioni ordinarie di Poste Italiane S.p.A |
190.949 | 22/02/22 | € 11,3612* | 3 anni | ||
| Beneficiari BancoPosta (n.11) | 27/05/22 | Azioni ordinarie di Poste Italiane S.p.A |
40.079 | 22/02/22 | € 11,3612* | 3 anni | ||
| Altri Beneficiari (n. 172***) | 27/05/22 | Azioni ordinarie di Poste Italiane S.p.A |
644.689 | 22/02/22 | € 11,3612* | 3 anni |
nformazioni sopra illustrate si riferiscono alla data di redazione del presente documento (13 aprile 2022).
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PIANO DI INCENTIVAZIONE A BREVE TERMINE 2022 BASATO SU STRUMENTI FINANZIARI, PER IL PERSONALE PIÙ RILEVANTE DEL PATRIMONIO BANCOPOSTA ("MBO")


PIANO DI INCENTIVAZIONE A BREVE TERMINE 2022 BASATO SU STRUMENTI FINANZIARI, PER IL PERSONALE PIÙ RILEVANTE DEL PATRIMONIO BANCOPOSTA ("MBO")

| 2.1 I soggetti destinatari | |
|---|---|
| 2.2 Le ragioni che motivano l'adozione del Piano | |
| 2.3 Iter di approvazione e tempistica di assegnazione degli strumenti | |
| 2.4 Le caratteristiche degli strumenti attribuiti |

2.1.1 Indicazione nominativa dei destinatari che sono componenti del Consiglio di Amministrazione ovvero del consiglio di gestione dell'emittente strumenti finanziari, delle società controllanti l'emittente e delle società da questa, direttamente o indirettamente, controllate
L'Amministratore Delegato e Direttore Generale (AD-DG) della Società, Matteo Del Fante, è Beneficiario del Piano in qualità di Direttore Generale.
Si ricorda che il Direttore Generale rientra nel permetro di applicazione delle politica in materia di remunerazione e incentivazione 2022 del Patrimonio BancoPosta" ed è pertanto assoggettato alla vigente normativa di vigilanza bancaria.
Si segnala che alcuni dei potenziali Beneficiari del Sistema MBO, oltre all'esercizio delle attribuzioni manageriali connesse al ruolo svolto, possono ricoprire cariche in organi amministrativi di società. Tuttavia, considerato che detti soggetti sono tra i Beneficiari del Sistema MBO in quanto dipendenti della Società e rientranti nel perimetro del Patrimonio BancoPosta, non viene fornita indicazione nominativa dei predetti Beneficiari ma si fa rimando per essi alle informazioni di seguito riportate.
Tra i potenziali Beneficiari del Piano potrano rientrare dirigenti e quadri, individuati tra coloro che rivestono posizioni organizzan a potonziali Borondardo Piano (calle "Linee guida sulla politica in materia di remunerazione e incentivazione 2022 del Patrimonio BancoPosta". Alla data del presente documento si tratta di circa 35 Material Risk Takers identificati attraverso un processo basato sulla ricognizione puntuale di ciascuna posizione all'interno dell'organizzazione, utile per valutare la rilevanza di ciascun ruolo in termini di rischi. L'identificazione ha seguito un processo strutturato di analisi basato su criteri qualitativi e criteri quantitativi e declinato nelle "Linee guida sulla politica in materia di remunerazione e incontivazione 2022 del Patrimonio BancoPosta".

Tra i Beneficiari del Sistema MBO è compreso il Direttore Generale della Società, Matteo Del Fante.
b. altri dirigenti con responsabilità strategiche dell'emittente strumenti finanziari che non risulta di "minori dimension", ai sensi dell'articolo 3, comma 1, lett. 1, del Regolamento n. 17221 del 12 marzo 2010, nel caso in cui abbiano percepito nel corso dell'esercizio compensi complessivi (ottenuti sommando i compensi basati su strumenti finanziari) maggiori rispetto al compenso complessivo più elevato tra quelli attribuiti ai componenti del Consiglio di Amministrazione, ovvero dal consiglio di gestione, e ai direttori generali dell'emittente strumenti finanziari;
Non applicabile in quanto non vi sono dirigenti con responsabilità strategiche che abbiano percepito nel corso dell'ultimo esercizio un compenso complessivo superiore a quello del soggetto rilevante ai fini di questo paragrafo (ossia i AD-DG),
c. Persone fisiche controllanti l'emittente azioni, che siano dipendenti ovvero che prestino attivitterte azioni.
Non applicabile in quanto non vi sono persone fisiche controllanti la Società.
Al momento della redazione del presente Documento Informativo, i dirigenti con responsabilità strategiche della Società Beneficiari del Sistema MBO oggetto del presente Documento Informativo sono:
Non applicabile in quanto la Società non si qualifica come società di minori dimensioni.
c. delle altre eventuali categorie di collaboratori per le quali sono state previste caratteristiche differenziate del piano (ad esempio, dirigenti, quadri, impiegati etc.).
Tra i potenziali Beneficiari del Piano potranno rientrare dirigenti e quadri, individuati tra coloro che ivestono posizioni organizzative all'interno del perimetro di applicazione delle "Linee guida sulla politica in materia di remunerazione 2022 del Patrimonio BancoPosta". Alla data del presente documento si tratta di circa 35 Material Risk Takers così suddivisi:
iv. Altri Material Risk Takers con remunerazione variabile superiore a € 435.011.

Coerentemente con la normativa di riferimento, l'obiettivo del Piano è quello di collegare la componente variabile della remunerazione alla strategia del Patrimonio BancoPosta, al budget e al Piano Strategico "2024 Sustain & Innovate Plus", ai risultati di breve periodo conseguiti su un periodo annuale. Il Piano rappresenta, inoltre, uno strumento utile a rafforzare alla orezzione di valore, alla gestione per obiettivi, alla cultura dell'integrazione e dell'efficienza nonché a ingaggiare tutti gli owner dei orogetti strategici e favorire la continuità del management nel lungo periodo generando un effetto di retention. Il Piano poggia su un processo strutturato di definizione degli obiettivi e degli incentivi a essi collegati.
L'utilizzo di Azioni per l'erogazione di una quota parte del Premio, contestualmente alla previsione di Periodi di Differimento e Retention, ha l'obiettivo di garantire un costante allineamento degli interessi del management a quelli degli Azionisti nel corso del tempo (si vedano, in particolare, i punti 2.2.2 e 2.4.2 del presente documento).
Il Sistema MBO prevede il diritto ad un Premio erogato in parte in Diritti a ricevere Azioni, condizionato al raggiungimento degli Obiettivi di Performance definiti per il Performance. La maturazione del Premio (e quindi anche l'attribuzione dei Diritti a ricevere Azioni) è subordinata alla sussistenza della Condizione Cancello e delle Condizioni di Accesso, di seguito descritte:
| Condizione Cancello | Condizioni di Accesso | ||
|---|---|---|---|
| Redditività di Gruppo: EBIT 2,0 mld € | Parametro di adeguatezza patrimoniale BancoPosta: CET 1 livello risk tolerance approvato nel Risk Appetite Framework |
||
| Valore arrotondato alla prima cifra decimale | Parametro di liquidità a breve termine BancoPosta: LCR livello risk tolerance approvato nel Risk Appetite Framework |
La Condizione Cancello "EBIT di Gruppo" è fissata al livello budget, mentre per quanto riguarda le condizioni di Accesso, i parametri definiti sono fissati al livello di risk tolerance del Risk Appetite Framework del Patrimonio BancoPosta.
Oltre alle Condizioni Cancello e di Accesso sopra descritte, è previsto un meccanismo di bonus pool, strutturato sulla base di un aggiustamento definito in ottica prudenziale con riferimento al RORAC, come di seguito rappresentato:

Per l'AD-DG, il Dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili delle funzioni di controllo non è prevista l'applicazione del bonus pool, mentre restano confermate le Condizioni di Accesso su L.CR e CET 1.
Si precisa che, oltre alle Condizioni Cancello e di Accesso appena menzionate, per il Direttore Generale si prevede l'applicazione di una ulteriore Condizione di Accesso collegata al Solvency Il Ratio del Gruppo Assicurativo Poste Vita a livello di risk tolerance.
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2017 11:4
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Gli Obiettivi di Performance del Sistema MBO per il Direttore Generale sono i seguenti:

NOTA: I valori di EBIT di Gruppo, Oosti Fissi di Grepo e Ficavi da mercati in crescita ha piriconati de prime come officali porti adi oodii oorii adi oodii oorii adi oodii oo NO/FE'T Valdir di Edi Ur Salppo e Hear da Moran in ocokino e negativo) generate da M&A e osti di ristruturazione legali agli agli agli agli agli agli agli agli agli agli agl budget nel 2022 a € 0;2 mld).
Gli Obiettivi di Performance del Sistema MBO per gli altri Beneficial individualmente con un focus sugli indicatori di performance corretti per il rischio (ad es. RORAC BancoPosta) e sostenibilità (ad es. Customer Experience), La corresponsione del Premio è commisurata al grado di conseguimento di tali Obiettivi di Performance.
Il Sistema MBO prevede l'erogazione del Premio in parte sotto forma di Diritti a ricevere Azioni sa per la quota up-front che per la quota differita (modalità non applicate per remunerazioni variabili d'importo inferiore a € 50.000 e che non rappresentino più di un terzo della remunerazione totale annua). Il numero di Diritti dipenderà dal Premio maturato e dal Valore Normale dell'Azione alla data di maturazione del Premio.
Le modalità di erogazione del Premio in base al Sistema MBO sono differenziate sulla categoria di appartenenza del Beneficiario:
I Diritti a ricevere Azioni sono soggetti ad un Periodo di Retention di un anno sia per la quota up-front sia per le quote differite.
In tutti i casi sopra descritti l'erogazione delle quote differite avverrà ogni anno, a condizione che siano rispettati i livelli risk tolerance di patrimonializzazione e di liquidità del Patrimonio BancoPosta. Gli stessi iivelli risk tolerance dovranno essere rispettati anche al termine del Periodo di Retention.
Per un maggior dettaglio dell'orizzonte temporale e delle modalità di erogazione del Sistema MBO si rimanda al successivo paragrafo 2.4.2.
Con riferimento alla componente variabile nel suo complesso assegnata al Personale più rilevante, la stessa non supera il rapporto con la componente fissa approvato dall'Assemblea degli Azionisti, tenuto conto di incentivazione (0,33:1 per le Funzioni di Controllo).
In conformità con quanto previsto dalle vigenti disposizioni normative e dalle politiche della Società, la componente variabile in favore del Personale più rilevante rispetta le seguenti caratteristiche:
Coerentemente con le politiche della Società, ai Beneficiari appartenenti alle Funzioni di Controllo vengono riconosciuti meccanismi d'incentivazione a breve termine coerenti con i compiti assegnati, attribuendo obiettivi oltre che indipendenti dai risultati conseguiti dalla Società e dal Patrimonio BancoPosta (fatta salva l'applicazione delle condizioni di attivazione), Fra i principali obiettivi assegnati al personale alle Funzioni di Controllo nell'ambito del Sistema MBO vi sono il costante supporto nello sviluppo di una forte e sostenibile cultura della conformità e gestione del rischio e il raggiungimento degli obiettivi progettuali nelle materie di competenza.
Si ricorda che le retribuzioni variabili del personale appartenente alle Funzioni di Controllo incidono sulla remunerazione compl siva in misura inferiore rispetto alla regola generale prevista per il rilevante. Pertanto, il rapporto tra componen variabile e componente fissa della remunerazione per il personale appartenente alle Funzioni di Controllo non può ecceg limite di un terzo.

L'ammontare del Premio è rappresentato da una percentuale dei compensi fissi del Beneficiario in base alle responsabilità allicazioni di Slambio di Clarifica (confi te al ruolo e alla strategicità della risorsa. L'entità del Premio a target (al raggiungimento del 100% degli Obiettivi di Performance) è differenziata in relazione a quanto sopra, da un minimo del 10% fino a un massimo di circa il 55% dei compensi fissi.
La maturazione del Premio (e quindi anche l'attribuzione dei Diritti a ricevere Azioni) è condizionata al raggiungimento della Condizione Cancello, delle Condizioni di Accesso e di determinati livelli di Obiettivi di Performance già descritti al punto 2.2.2. In caso di mancato raggiungimento della Condizione Cancello e/o dell'ivello soglia complessivo del livello soglia complessivo degli Obiettivi di Performance, non sarà erogato alcun Premio in base al Sistema MBO.
Con riferimento al Sistema MBO, successivamente alla conclusione del Periodo di Performance, nel corso del 2023 il Consiglio di Amministrazione, su proposta del Comitato Remunerazioni, provvederà alla verifica della Condizione Cancello e delle Condizioni di Accesso nonché del livello di conseguimento degli Obiettivi di Performance determinando, di conseguenza, l'ammontare del Premio dovuto al Direttore Generale e al responsabile della funzione BancoPosta (e, di conseguenza, il numero r di Diritti). Per quanto riguarda i rimanenti Beneficiari, la valutazione verrà effettuata dallo stesso AD-DG ovvero, su sua delega, dal ar untaj i e qual le figione BancoPosta. La sussistenza delle Condizioni di Accesso verrà verificata anche al ciascun Periodo di Differimento e di Retention.
L'erogazione del Premio è soggetta ai meccanismi di correzione ex-post descritti al paragrafo 2.4.5 e verrà effettuata, previa applicazione delle ritenute fiscali e contributive, ove applicabili.
2.2.4 Ragioni alla base dell'eventuale decisione di attribuire piani di compensi basati su strumenti finanziari non emessi dall'emittente strumenti finanziari, quali strumenti finanziari emessi da controllate, controllanti o società terze rispetto al gruppo di appartenenza; nel caso in cui i predetti strumenti non siano negoziati nei mercati regolamentati informazioni sui criteri utilizzati per la determinazione del valore a loro attribuibile
2.2.5 Valutazioni in merito a significative implicazioni di ordine fiscale e contabile che hanno inciso sulla definizione dei piani
Non risultano significative implicazioni di ordine contabile e fiscale che abbiano inciso sulla definizione del Piano.
2.2.6 Eventuale sostegno del piano da parte del Fondo speciale per l'incentivazione della partecipazione dei lavoratori nelle imprese, di cui all'articolo 4, comma 112, della legge 24 dicembre 2003 n. 350
Non applicabile.
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In data 13 aprile 2022, il Consiglio ha deliberato, su proposta del Comitato Remunerazioni, di sottoporre il Piano all'approvazione dell'Assemblea degli Azionisti, convocata per il prossimo 27 maggio 2022.
All'Assemblea degli Azionisti verrà richiesto di attribuire al Consiglio, con facoltà di subdelega, ogni potere riguardo la concreta attuazione del Piano.
Resta inteso che nessun Beneficiario può prendere parte alle decisioni di competenza del Consiglio riguardazione del Piano in suo favore.
Fermo restando quanto indicato nel precedente paragrafo 2.3.1, il Consiglio - o soggetti da esso delegati" - è responsabile della gestione del Piano avvalendosi delle funzioni aziendali competenti.
Non sono previste procedure per la revisione del Piano, ferma restando la facottà di Amministrazione, o soggetti da esso delegati, su proposta del Comitato Remunerazioni, sentiti Comitati endoconsiliari, di proporre eventuali variazioni dedi Obiettivi di Performance, sia verso il basso, e/o altre caratteristiche del Piano nel caso di variazioni significative del perimetro del Gruppo, dei principi contabili di riferimento rilevanti ai fini del calcolo degli obiettivi economico finanziari ovvero in presenza di circostanze eccezionali, in modo tale da garantire una situazione che sia sostanzialmente equa rispetto a quella precedentemente in essere. Resta inteso che il Direttore Generale, in quanto Beneficiario del Piano, non parteciperà alle eventuali discussioni e deliberazioni consiliari al riguardo.
In data 13 aprile 2022 il Consiglio di Amministrazione ha deliberato di sottoporre all'approvazione degli Azionisti, convocata per il prossimo 27 maggio 2022, la delibera di Acquisto Azioni proprie ai sensi degli artt. 2357 e 2357 -ter.
Per l'implementazione del Piano, pertanto, la Società si avvarrà delle Azioni proprie che verranno acquisite a seguito della delibera favorevole dell'Assemblea degli Azionisti del 27 maggio 2022.
possibili soggetti delegati dal Consiglio di Amministrazione sono il responsabile della funzione BancoPosta

Nell'individuazione degli elementi essenziali del Piano è stato coinvolto, nelle varie fasi di elaborazione, il Comitato Remunerazio ni, interamente composto da amministratori non esecutivi - la maggioranza dei quali (tra cui il Presidente) dotati di requisti di indipendenza di cui all'art. 2 raccomandazione 7 del Codice di Corporate Governance, nonché dei requisti di indipendenza di cui al combinato disposto degli artt. 147-ter, comma 4, e 148, comma 3, del TUF - nel novero dei quali è assicurata la presenza del necessario numero di componenti in possesso di un'adeguata oonoscenza ed esperienza in materia in anziaria o di politiche retributive e di gestione del rischio.
Il Consiglio, con l'astensione dell'AD-DG, su proposta del Comitato Remunerazioni sentito il Comitato Controlli e Rischi, ha deliberato l'assegnazione del Piano e di sottoporre all'Assemblea degli Azionisti l'adozione dello stesso.
2.3.6 Al fini di quanto richiesto dall'art. 84-bis, comma 1, la data della decisione assunta da parte dell'organo competente a proporre l'approvazione dei Piano all'assemblea e dell'eventuale proposta dell'eventuale comitato per la remunerazione
In data 13 aprile 2022, il Consiglio ha delberato -- su proposta del Comitato Remunerazioni riunitosi in data 12 aprile 2022 - di sottoporre all'Assemblea degli Azionisti l'adozione del Piano.
2.3.7 Ai fini di quanto richiesto dall'art. 84-bis, comma 5, lett. a), la data della decisione assunta da parte dell'organo competente in merito all'assegnazione degli strumenti e dell'eventuale proposta al predetto organo formulata dall'eventuale comitato per la remunerazione
L'Assemblea degli Azionisti chiamata ad approvare il Piano è prevista per il 27 maggio 2022 in unica corvocazione. In caso di approvazione del Piano da parte dell'Assemblea, il Consiglio di Amministrazione, su proposta del Comitato Remunerazioni, e/o un soggetto opportunamente sub delegato, a seconda del caso, assumeranno le decisioni rilevanti in merito all'implementazione del Piano medesimo, ivi inclusa la conversione di quota parte del Premio in Diritti a ricevere Azioni sulla base del Valcre Normale delle stesse alla Data di maturazione dei Diritti.
Le informazioni richieste a quest'utimo riguardo dall'art. 84-bis, comma 5, lett. a) del Regolamento Emittenti, al momento non disponibili, saranno fornite in conformità alla normativa vigente.
ll prezzo di mercato ai sensi del punto 2.3.7 non è disponibile poiché l'Assemblea di approvazione del Piano è fissata per il 27 maggio 2022 e l'effettiva assegnazione delle Azioni è prevista a valle del periodo di performance.
Di seguito si indica il prezzo di mercato delle Azioni registrato nel paragrafo 2.3.6 che precede:
prezzo di riferimento del titolo Poste Italiane rilevato presso il Mercato Azionario organizzato e gestito da Borsa Italiana S.p.A. in data 13 aprile 2022: Euro 9,7340.

2.3.9 Nel caso di piani basati su strumenti finanziari negoziati nei mercati regolamentati, in quali termini e secondo quali modalità l'emittente tiene conto, nell'ambito dell'individuazione della tempistica di assegnazione degli strumenti in attuazione dei piani, della possibile coincidenza temporale tra: (i) detta assegnazione o le eventuali decisioni assunte al riguardo dal comitato per la remunerazione e, (il) la diffusione di eventuali informazioni rilevanti ai sensi dell'art. 114, comma 1; ad esempio, nel caso in cui tali informazioni siano: a. non già pubbliche ed idonee ad influenzare positivamente le quotazioni di mercato, ovvero b. già pubblicate ed idonee già ad influenzare negativamente le quotazioni di mercato
L'attuazione del Piano da parte del Consiglio di Amministrazione avverrà previa approvazione del Piano da parte dell'Assemblea, acquisito il parere del Comitato Remunerazioni, nel rispetto della normativa vigente.
Si precisa che il diritto in capo ai Benefician di ricevere il Premio (e, di conseguenza, i Diritti e le Azioni) maturerà al termine del Periodo di Performance e solo a seguito delle Condizioni Cancello e di Accesso e del raggiungimento di predeterminati Obiettivi di Performance.
Si specifica inoltre che ai Beneficiari è fatto divieto di copertura personale o di assicurazioni sulla retribuzione o su altri aspetti che possono alterare o inficiare gli effetti di allineamento al rischio insiti nei meccanismi della retribuzione variabile.
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Il Sistema MBO prevede l'erogazione di una quota parte del Premio maturato sotto forma di Diritti a ricevere Azioni ai termini e il Giottia nell'o previste dai Regolamenti. La maturazione del Premio (e quindi anche l'attribuzione dei Diritti e, consegueri ente delle Azioni) è subordinata alla verifica della Condizione Cancello, delle Condizioni di Accesso e al raggiungimento degli Obiettivi di Performance, in base ai criteri esposti al precedente paragrafo 2.2.2.
Le modalità di erogazione del Sistema MBO sono differenziate sulla base della categoria di appartenenza del Beneficiario.
Per il Direttore Generale e il responsabile della funzione BancoPosta è previsto il differimento del 60% del Premio, su un orizzonte temporale di 5 anni (pro rata). L'erogazione avviene complessivamente per il 45% in forma monetaria e per il 55% on Diritti a ricevere Azioni, prevedendo una incidenza più elevata delle Azioni nella componente differita, secondo lo schema rappresentato di seguito:

Verifica parametri di patrimonializzazione e di liquidità del Patrimonio BancoPosta

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Per i Beneficiari appartenenti al Senior Management è previsto il differimento del 40% del Premio, su un orizzonte temporale di 5 anni (pro rata). L'erogazione avviene complessivamente per il 55% in forma monetaria e per il 55% in Diritti a ricevere Azioni, prevedendo una incidenza più elevata delle Azioni nella componente differita, secondo lo schema rappresentato di seguito:



In caso di remunerazione variabile superiore a € 435.011 lo schema dei pagamenti si uniformerà a quello previsto per il Direttore Generale e il responsabile della funzione BancoPosta.

Per gli altri Beneficiari (non rientranti nelle due categorie precedenti) è previsto il differimento del 40% del Premio, su un orizzonte temporale di 4 anni (pro rata), e l'erogazione del 50% in Diritti a ricevere Azioni, sia per la quota up-front sia per la parte differita, secondo lo schema rappresentato di seguito:

Verifica parametri di patrimonializzazione e di liquidità del Patrimonio BancoPosta
Incentivo maturato

Azioni soggette a Periodo di Retention (1 anno sia quota up-front sia quota differita)
Erogazione in forma monetaria
ioni Azioni disponibili dopo il Periodo di Retention
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In caso di remunerazione variabile superiore a € 435.011 lo schema dei pagamenti verrà modificato prevedendo una componente differita pari al 60% su 4 anni; sia la quota differita saranno erogate per il 50% in forma monetaria e per il 50% in Diritti a ricevere Azioni secondo lo schema rappresentato di seguito:

Verifica parametri di patrimonializzazione e di liquidità del Patrimonio BancoPosta

Le quote in Azioni sono soggette ad un Periodo di Retention pari ad un anno sia per la quota up-front sia per le quote differite.
In tutti i casi sopra descritti l'erogazione delle quote differite avverrà ogni anno, a condizione che siano rispettati i livelli di risk tolerance di patrimonializzazione e di liquidità del Patrimonio BancoPosta. Gli stessi livelli di risk tolerance dovranno essere rispettati anche al termine del Periodo di Retention.
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Si rinvia a quanto specificato nel precedente Paragrafo 2.4.2.
Fermo restando che la componente variabile assegnata al Personale più rillevante (circa 35 Beneficiari) non può superare i r emo restando dito la componente dall'Assemblea degli Azionisti e ferma restando l'entità degli incentivi assegli a tapporto dell'ini paragrafo 2.2.3), non è definibile l'esatto numero massimo di Diritti assegnati in ogni anno. Il numero di Diritti ta gerai sarà, infatti, determinato sulla base dei meccanismi descritti nei paragrafi 2.2.2, 2.2.3 e 2.4.8.
2.4.5 Modalità e clausole di attuazione del piano, specificando se la effettiva attribuzione degli strumenti è subordinata al verificarsi di condizioni ovvero al conseguimento di determinati risultati anche di performance, descrizioni e condizioni di risultati
L'erogazione del Premio connesso al Sistema MBO è condizionata al raggiungimento della Condizione Cancello, delle Condizioni di Accesso e degli Obiettivi di Performance, nell'arco del Periodo di Performance.
In linea con quanto previsto dalle "Linee guida sulla politica in materia di remunerazione e incentivazione del Patrimo DenocoPon n'il ocorri qual le prense dalla sta , la oodota o noteria, indipendente dal fatto che il rapporto di lavoro con la Società del Gruppo sia ballia o nocale in matorio di ciascuna quota di Premio e comunue entro i termin di prescrizioni i trimini di prescrizioni il firitto el risescizione il firitto el risercimen all'ora il ressere o cossato. Entro o unin dal pagano di puanto di piano restando il diritto al risarcimento dell'eventuale ulteriore danno, in caso di:
ll verificarsi di una o più delle suddette fattispecie può comportare inoltre l'applicazione di meccanismi di malus per le quote differite non ancora erogate.
2.4.6 Indicazione di eventuali vincoli di disponibilità gravanti sugli strumenti attribuiti ovvero sugli strumenti rivenienti dall'esercizio delle opzioni, con particolare riferimento al termini entro i quali sia consertito o vietato il successivo trasferimento alla stessa società o a terzi
I Diritti maturati sono sottoposti a un vincolo di Retention pari ad un anno, sia per la quota up-front sia per le quote differite. Alla fine del Periodo di Retention, verificato il risk tolerance di patrimonializzazione e di liquidità del Patrimonio BancoPosta, i Diritti verranno trasformati in Azioni che entreranno effettivamente nella titolarità del Beneficiario.
2.4.7 Descrizione di eventuali condizioni risolutive in relazione all'attribuzione del Piano nel caso in cui i destinatari effettuino operazioni di hedging che consentono di neutralizzare eventuali divieti di vendita degli strumenti finanziari assegnati, anche nella forma di opzioni, ovvero degli strumenti finanziari rivenienti dall'esercizio di tali opzioni
È vietata ai Beneficiari – e comporta la decadenza del diritto alla corresponsione del Premio – l'effettuazione di operazioni di hedging che consentano di alterare o inficiare l'allineamento al rischio insito nei meccanismi di incentivazione basati su strumenti finanziari.
Nel caso in cui, prima della data di erogazione del Premio (e quindi di effettiva consegna delle Azioni), si verifichi la cessazione del rapporto di lavoro e il Beneficiario venga qualificato come "good leave" è previsto che l'attribuzione del Premio (e quindi della relativa quota in Azioni) ai sensi del Piano avvenga alla scadenza naturale del relativo Periodo di Performance e dei Periodi di Differimento e Retention previsti, ferma restando la valutazione circa la sussistenza delle condizioni previste nei Regolamenti, nonché del raggiungimento degli Obiettivi di Performance previsti; in tal caso, tuttavia, i Diritti verranno attribuiti e, conseguentemente le Azioni consegnate, sempre alle condizioni previste nei Regolamenti, secondo il criterio pro rata temporis sino alla data di cessazione del rapporto di lavoro del Beneficiario.
Nel caso di cessazione del rapporto di lavoro prima della data di erogazione del Premio (e quinci anche della effettiva consegna della quota in Azioni), il Beneficiario qualificato come "bad leaver" perderà automaticamente tutti i Diritti derivanti dal Piano che diverranno inefficaci e il medesimo non avrà diritto a ricevere alcun compenso o indennizzo a qualsivoglia titolo da parte della Società.
Tutti i compensi legati alla conclusione del rapporto di lavoro a cui il Beneficiario avrà diritto, sono corrisposti secondo le modalità previste dal Sistema MBO per quanto attiene le modalità di differimento, il pagamento in strumenti finanziari (Azioni) e la verfica dei livelli di patrimonializzazione e di liquidità del Patrimonio BancoPosta. Ulteriori dettagli sono forniti al paragrafo 4.5 delle "Linee guida sulla politica in materia di remunerazione 2022 del Patrimonio BancoPosta".
Non sussistono clausole di annullamento del Piano.
1563

2.4.10 Motivazioni relative all'eventuale previsione di un "riscatto", da parte della società, degli strumenti oggetto del Piano, disposto ai sensi dell'art. 2357 e ss. del Codice civile; indicazione dei beneficiari del riscatto precisando se lo stesso è destinato soltanto a particolari categorie di dipendenti; gli effetti della cessazione del rapporto di lavoro su detto riscatto
Non applicabile.
2.4.11 Eventuali prestiti o altre agevolazioni che si intendono concedere per l'acquisto delle azioni ai sensi dell'art. 2358, comma 3, del Codice civile
2.4.12 Indicazione di valutazioni sull'onere atteso per la società alla data di relativa assegnazione, come determinabile sulla base dei termini e condizioni già definiti, per ammontare complessivo e in relazione a ciascun strumento del piano
Tale valore non è allo stato determinabile in quanto dipenderà dal valore (i) della componente variabile a breve termine, nonché (i) dell'Azione al momento dell'attribuzione dei Diritti. Il costo stimato sull'intero arco del Piano, così come descritto nel presente Documento Informativo in coerenza con quanto riportato nel paragrafo 2.4.8 e ipotizzando che il prezzo dell'Azione rimanga stabile (rispetto al prezzo rilevato nei trenta giorni lavorativi di Borsa precedenti alla data in cui il Consiglio ha deliberato di sottoporre all'Assemblea degli Azionisti l'adozione del Piano) è di circa 8 milioni di Euro.
In considerazione del fatto che le Azioni, da attribuire ai Beneficiari sulla base del Piano, saranno rese disponibili attraverso l'acquisto di Azioni proprie della Società (Paragrafo 2.3.4), non sono previsti effetti diluitivi sul capitale.
Le Azioni disponibili avranno godimento regolare, non essendo previsti limiti all'esercizio dei diritti sociali o patrimoniali ad esse inerenti.
2.4.15 Nel caso in cui le azioni non sono negoziate nei mercati regolamentati, ogni informazione utile ad una compluta valutazione del valore a loro attribuibile
Non applicabile.
48

:
Non applicabili.
La Tabella n. 1 prevista dal paragrafo 4.24 dello Schema 7 dell'Allegato 3A al Regolamento Emittenti, sarà fornita successivamente secondo le modalità di cui all'art. 84-bis, comma 5, lettera a) del Regolamento Emittenti.
49 ------
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Sede Legale in Roma – Viale Europa, n. 190 Capitale sociale € 1.306.110.000,00 interamente versato Codice Fiscale e Registro delle Imprese di Roma n. 97103880585/1996 R.E.A. di Roma n. 842633 Partita I.V.A. n. 01114601006
Poste Italiane S.p.A. Corporate Affairs - Comunicazione
Maggio 2022
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Risposte alle domande pervenute prima dell'Assemblea ai sensi dell'articolo 127-ter del Decreto Legislativo 24 febbraio 1998, n. 58
Il presente fascicolo contiene le risposte fornite da Poste Italiane S.p.A. alle domande inviate, ai sensi dell'art. 127-ter del Decreto Legislativo 24 febbraio 1998, n.58, dai seguenti Azionisti:

Crescere sostenibili. Per un 2030 carbon neutral

Poiche' non avete fatto l'assemblea ONLINE piattaforma internet come prevede lo stesso decreto per tutte le società di capitali, società cooperative e mutue assicuratrici, di prevedere con avviso di convocazione delle assemblee; espressione del voto in via elettronica o per corrispondenza ed intervento all'assemblea mediante mezzi di telecomunicazione, anche laddove l'utilizzo di tale strumento non sia previsto negli statuti. È possibile prevedere che l'assemblea si svolga, anche esclusivamente, mediante mezzi di telecomunicazione che garantiscano l'identificazione dei partecipanti, la loro partecipazione e l'esercizio del diritto di voto.
Se non la fate voi l'assemblea online chi la dovrebbe fare?
1557
Ho sostenuto l'esame da dottore commercialista online e voi non potete fare

Poste Italiane ha valutato la possibilità di tenere l'Assemblea mediante mezzi di telecomunicazione per tutti gli azionisti, nell'attuale contesto di permanenza della diffusione del virus COVID-19. Lo svolgimento di un'Assemblea "online" avrebbe tuttavia posto criticità legate in particolare alla difficoltà: (i) di accertare in modo affidabile l'effettiva identità di tutti i soggetti collegati a distanza e (ii) di gestire eventuali interruzioni o disservizi dei sistemi di telecomunicazione e/o della piattaforma online necessaria che avrebbero potuto mettere a rischio lo svolgimento dei lavori assembleari. Da considerare poi il fatto che Poste Italiane è una società quotata ad azionariato diffuso, con oltre 100.000 azionisti: il numero di soci che potrebbe richiedere di utilizzare il collegamento da remoto risulta quindi particolarmente elevato, con rischio di possibili disservizi tali da pregiudicare il regolare avvio e/o il regolare svolgimento dei lavori assembleari per tutti o alcuni dei partecipanti.
La Società ha valutato anche soluzioni alternative ad un'assemblea integralmente online, come la predisposizione in più città di punti di aggregazione collegati via internet con la presenza di un delegato del notaio per l'identificazione dei partecipanti e di un rappresentante della società per gestire il sistema di votazione. Ma, evidentemente, oltre a non risolvere i problemi legati al collegamento telematico, una simile modalità di partecipazione avrebbe riproposto tutti i rischi sanitari di un'assemblea con presenza fisica, contravvenendo alla primaria e imprescindibile esigenza di garantire la sicurezza di amministratori, Azionisti, dipendenti e di tutto il personale normalmente coinvolto nella gestione dell'evento assembleare.
In tale contesto, quindi, tenuto conto del protrarsi della permanenza e della diffusione del virus COVID-19 e al fine di contenere i rischi di contagio connessi ad una partecipazione in presenza all'Assemblea, Poste Italiane - in continuità con la scelta operata nei due anni precedenti - ha deciso di avvalersi della facoltà prevista dall'art. 106, comma 4, del Decreto Legge 17 marzo 2020, n. 18 ("Decreto Cura Italia", convertito in Legge, con modificazioni, dall'art. 1, comma 1, L. 24 aprile 2020, n. 27, e successivamente modificato, da ultimo, dal Decreto Legge 30 dicembre 2021, n. 228, a propria volta convertito con modificazioni dalla Legge 25 febbraio 2022, n. 15), prevedendo nell'avviso di convocazione che l'intervento in Assemblea abbia luogo esclusivamente per il tramite del Rappresentante Designato (Spafid spa), ai sensi dell'art. 135-undecies del Testo Unico della Finanza ("TUF"). Le modalità di partecipazione all'Assemblea previste da Poste Italiane sono, peraltro, in linea con quanto indicato dalla Consob con propria comunicazione n. 3/2020 del 10 aprile 2020, tuttora in vigore.
Si fa altresì presente che, per i motivi specificati e per quanto noto sino ad oggi, una significativa maggioranza delle società quotate in Italia ha ritenuto di tenere l'Assemblea esclusivamente per il tramite del Rappresentante Designato anche con riferimento alla stagione assemblare 2022, in quanto si tratta della modalità, conforme alle disposizioni normative vigenti, che maggiormente assicura il regolare svolgimento dell'adunanza e la partecipazione di tutti gli aventi diritto, seppure a mezzo di rappresentanza, in un contesto di assoluta sicurezza e parità di

Quanto al controllo di legittimità costituzionale delle leggi e degli atti aventi forza di legge, si tratta di materia che, in Italia, è oggetto di sindacato giurisdizionale da parte della Corte Costituzionale.
Per quanto riguarda la richiesta di votare l'azione sociale di responsabilità nei confronti del Consiglio di Amministrazione, si ritiene la richiesta stessa non ammissibile ai sensi dell'art. 2393, comma 2, cod. civ., in quanto non attiene a "fatti di competenza dell'esercizio cui si riferisce il bilancio" sottoposto ad approvazione assembleare.
Il Gruppo, in ottemperanza alle disposizioni di legge, non ha affidato al Revisore legale servizi di consulenza fiscale.
La struttura dei costi del Gruppo è caratterizzata da un'esposizione limitata nei confronti dei settori attualmente sottoposti ad una elevata pressione sui prezzi. Il Gruppo si approvvigiona e compete principalmente nell'ambito del mercato domestico, non ha unità produttive dislocate nei paesi colpiti dal conflitto in corso in Ucraina, o limitrofi, e ha limitati rapporti commerciali con tali Paesi; pertanto, non ha ripercussioni dirette che potrebbero comportare impatti significativi sui vari business o ricadute di rilievo sulla propria redditività. Il Gruppo beneficia inoltre di azioni poste in essere in momenti di mercato favorevoli, finalizzate a mitigare le

oscillazioni di prezzo dei fattori produttivi come, ad esempio, operazioni di copertura dal rischio di oscillazione dei prezzi del carburante ovvero stipula di forniture energetiche con prezzi "bloccati" per tutto l'anno in corso e parte del 2023.
Il Gruppo monitora con attenzione l'andamento dei costi delle materie prime in particolare in questa fase di pressioni inflazionistiche; ogni previsione futura sarà valutata in stretta correlazione all'evoluzione dello scenario di riferimento e in particolare alla durata e portata del conflitto Russo-Ucraino e delle relative ricadute sui prezzi delle materie prime, sulla limitata disponibilità di fattori produttivi e di flussi energetici.
Poste Italiane ha lanciato un'iniziativa di ingaggio delle persone anche attraverso la raccolta di idee; in funzione di questa iniziativa i propositori di idee possono fruire di momenti di apprendimento a loro dedicati e finalizzati al rafforzamento delle loro skills.
ona sono previste forme di incentivazione/retribuzione monetaria per i propositori delle idee.
I limiti di prelievo da ATM sono stabiliti sulla base di indicazioni di sicurezza definite i ille strutture interne preposte. Da analisi interne, è confermato che tali limiti soddisfano l'operatività media dei correntisti, fermo restando che il cliente ha comunque sempre la possibilità di prelevare importi maggiori recandosi allo sportello in ufficio postale.
L'assistente digitale, basato su intelligenza artificiale, è stato introdotto per soddisfare richieste di assistenza standard e ripetitive (come ad es. il recupero delle credenziali o restituzione di informative semplici), in luogo dei vecchi risponditori automatici che rendevano spesso lunghi i passaggi per arrivare a Operatore, senza risolvere sovente il problema. Questo consente di indirizzare più rapidamente sugli Operatori umani richieste complesse, non risolvibili dalla macchina allo stato. Ad ogni modello di gestione, ormai in campo sui primi ambiti dal 2019, prevede che ove l'Assistente digitale non comprenda la richiesta o comunque non sia in grado di risolverla, venga ingaggiato automaticamente l'Operatore umano a servizio del cliente. Per il miglioramento continuo vengono presi in considerazione anche tutti i riscontri quantitativi che i Clienti lasciano nei sondaggi a fine chiamata circa il gradimento del servizio, eventuali lamentele e commenti. Inoltre i servizi offerti
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dall'Assistente Digitale intendono coprire anche la fascia notturna/di chiusura del Servizio Clienti per rendere assistenza H24 sugli ambiti gestiti.
Come riportato nella risposta alla domanda n. 6, l'Assistente Digitale connette in modo automatico il Cliente con l'Operatore qualora, dopo un tentativo di comprensione a seguito di una situazione "non capita", non intercetti correttamente la richiesta del Cliente. Questo meccanismo si innesca anche se il Cliente chiede di parlare con un operatore. Altresì in situazioni che – da processo – non sono gestibili tramite l'intelligenza artificiale perché non standard o non in ambito.
Ogni banca definisce il proprio posizionamento sul mercato e le commissioni dei propri prodotti/servizi in base al proprio modello di servizio, all'operatività media della propria clientela e agli obiettivi di sviluppo. BancoPosta è un operatore tradizionale, con un modello di servizio sia fisico che digitale, mentre Conto Arancio è un conto corrente offerto da Ing che si configura prettamente come una banca online, con un posizionamento e obiettivi di acquisizione differenti.
I servizi BancoPosta sono disponibili H24 a meno di alcuni casi specifici dipendenti da controparti terze per i quali esistono alcune limitazioni intrinseche sulle fasce di disponibilità del servizio.
In tutti gli uffici postali è garantita la precedenza per l'erogazione dei servizi allo sportello ai Clienti con disabilità o in condizione di oggettiva difficoltà permanente o temporanea, che ne facciano esplicita richiesta.
L'assistenza Clienti è in continuo divenire in termini di presidio al fine di soddisfare al meglio le esigenze della clientela. I livelli di servizio registrati lo scorso anno e nei primi mesi del 2022 sono pienamente soddisfacenti e in linea con i benchmark di mercato.
Le richieste gestite per Banco Posta lo scorso anno sono state 3,4 MLN e la soddisfazione della clientela, rilevata da primario istituto di ricerca, è risultata pari


a 7,8/10 sul mondo finanziario, confermando il risultato del 2020.
La rigenerazione del codice conto è omnicanale: è disponibile da ATM, web, ufficio postale e servizio di assistenza cliente. Attualmente non ci risultano disservizi particolari per la rigenerazione da ATM.
Per quanto riguarda la gestione degli uffici postali, si vedano anche le risposte 16 e 17.
Le segnalazioni che arrivano all'attenzione del vertice aziendale vengono gestite tutte e con priorità massima.
Ogni segnalazione riceve immediata presa in carico attraverso il contatto verso il segnalante (telefonico ove possibile o via email) e successivamente la trattazione e il riscontro finale con comunicazione scritta nella maggior parte dei casi o telefonica per casistiche semplici.
Di norma l'apertura del conto corrente BancoPosta è prevista per uno o due intestatari. In casi particolari, come successioni o se l'apertura viene richiesta da più soggetti appartenenti allo stesso nucleo familiare più ampio, è possibile aprire conti con più di due intestatari.
La carta di debito è uno strumento di prelievo e pagamento esclusivamente accessorio al conto corrente BancoPosta ed è considerata in Poste Italiane come uno strumento di identificazione del cliente, che consente di eseguire in sicurezza le operazioni effettuate negli uffici postali. Pertanto, nelle offerte di conto commercializzate recentemente la carta di debito è inclusa nel canone del conto per ogni intestatario. I clienti sono comunque liberi di utilizzare o meno la carta di debito in funzione delle proprie esigenze.

L'assistenza Clienti è in continua evoluzione e specializzazione, con l'obiettivo di soddisfare sempre al meglio le esigenze della clientela, facendo registrare più di 50 mila ore di formazione annue.
Le richieste gestite per Banco Posta, come gia' evidenziato, lo scorso anno sono state 3,4 MLN e la soddisfazione della clientela, rilevata da primario istituto di ricerca, è risultata pari a 7,8/10 confermando il risultato del 2020.
Per quanto riguarda le strategie, si rinvia al Piano strategico 2024 Sustain & Innovate Plus presentato in occasione del Capital Markets Day del 23 marzo 2022 e a quanto riportato nella Evoluzione prevedibile della gestione del Resoconto intermedio di gestione al 31 marzo 2022.
Per quanto riguarda gli Uffici Postali, a far data dal 1 aprile u.s., l'accesso all'interno degli stessi è regolamentato con modalità simili a quelle di pre-pandemia, ovvero, nel rispetto del limite di capienza massima di Clienti in Sala al Pubblico definito dai Piani di emergenza ma sempre nel rispetto delle norme sanitarie nazionali del distanziamento ancora in vigore.
| SUPERFICIE SALA I AL PUBBLICO |
N. CLIENTI DA P.E. ICOEFF. 0,4) |
FATTORI DI CORREZIONE |
NUMERO CLIENTI CORRETTO |
nuovo COEFFICIENTE |
|---|---|---|---|---|
| 2 500 MQ | 200 | 50% | 100 | 0,2 . |
| 2 400 MQ | 160 | 45% | 88 | 0,22 |
| 2 300 MQ | 120 | 35% | 78 | 0,26 |
| 2 200 MQ | 80 | 25% | 60 | 0,30 |
| 2 100 MQ | 40 | 15% | 34 | 0,34 |
| < 100 MQ | Fino a 40 | 0% | Fino a 40 | 0.40 |
Durante il periodo pandemico, Poste ha attuato una serie di iniziative mirate a regolamentare gli accessi negli Uffici Postali a tutela dei propri dipendenti e della clientela, garantendo sempre la continuità dei servizi erogati. Nota: Ufficio Postale di Torino 35, Via Marsigli (sala al pubblico circa 235mq)
L'inserimento in sviluppo di risorse su ruolo di Direttore di Ufficio Postale è normato da un'apposita procedura che disciplina il processo di sviluppo del personale verso

ruoli impiegatizi e di area quadri.
La procedura, nell'ambito dell'istruttoria delle candidature, prevede, oltre le verifiche di coerenza del ruolo da assegnare con la storia professionale della risorsa, anche le valutazioni delle prestazioni elaborate dai Responsabili e un colloquio gestionale, al fine di confermare la complessiva idoneità della risorsa con il ruolo proposto.
Gli avvisi di sciopero e in generale quelli che riguardano le variazioni dell'orario di servizio, come da disposizioni interne, sono affissi negli Uffici Postali in modo che siano visibili anche dall'esterno nei supporti opportunamente predisposti oppure sulla vetrina d'ingresso.
UP di Torino 47 I'UP, corso Unione Sovietica 581, non ha ATM e non è nel piano 2022 (in valutazione per esercizi futuri).
ATM più vicini:


generazione. Poste si confronta con i singoli enti ed è sempre a disposizione». E' evidente che non basta. C'è difficoltà a fare un piano investimenti nei Postamat? RISPOSTA
L'ufficio di Carmagnola opera su un turno unico dal 11/3/2020 in quanto rientrante nella lista degli Uffici Postali ancora razionalizzati per emergenza Covid.
L'Azienda, in relazione agli impatti della coda emergenziale legata alla pandemia da covid-19, valuta costantemente la qualità del servizio offerto anche in relazione alla distribuzione nei bacini di riferimento, dei flussi della domanda.
Il comune di Sangano ha un solo ufficio Postale, cluster B senza Atm e non in piano 2022.
Dal 2018 ad oggi, sono stati attivati nei comuni del torinese nr. 133 ATM (di cui nr. 40 nel comune di Torino); sono in piano attivazioni-sostituzioni 2022, ulteriori ATM.
Attraverso questa acquisizione si va nella direzione di consolidare la crescita della controllata PostePay anche nel mercato dei pagamenti di prossimità, di rafforzare i servizi di acquiring e i prodotti offerti alle PMI in coerenza con la strategia omnicanale integrata al centro del piano "24SI Plus".
L'UP di Torino 56 cui si riferisce l'azionista è stato riaperto il 15.2.2022 dopo il termine dei lavori consequenti l'evento criminoso:

La fornitura-attivazione dell'ATM è in programma per il prossimo mese di giugno.
L'acquisto è stato finanziato attraverso le risorse di cassa disponibili.
Poste Italiane, considerata infrastruttura critica nazionale, ha un sistema di difesa che comprende la collaborazione e il coordinamento del lavoro di più direzioni e relative funzioni. Le funzioni preposte al governo della sicurezza valutano i rischi per le informazioni, identificano potenziali minacce per prevenirle, anche attraverso lo scambio di informazioni a livello nazionale (con Polizia Postale, CERT Nazionale, altre infrastrutture critiche) e a livello internazionale. Ad oggi, nonostante si siano intensificati gli attacchi alle infrastrutture nazionali, non si sono registrati attacchi di tipo ransomware, ovvero quegli attacchi che bloccano i sistemi richiedendo poi un riscatto.
Gli investimenti complessivi di Poste Italiane in cybersecurity per il 2021 sono stati pari a circa 16 mln/€.
A conferma dell'attenzione che il Gruppo Poste Italiane riserva verso i temi di trasparenza e di controllo dei rischi ed in linea con gli obiettivi strategici ESG, nel corso del 2021 la certificazione ISO 37001 in materia di anticorruzione – già ottenuta dalla Capogruppo – è stata estesa anche a Poste Assicura e SDA

La domanda non è chiara e non attiene ad alcuno dei punti all'ordine del giorno.
Se per "operazioni di ping-pong" si intendono operazioni di trading su azioni proprie, ovvero acquisto e vendita con finalità speculative, confermiamo che dette operazioni non sono state effettuate.
I prodotti promozionali possono essere valutati dalla funzione "Comunicazione". La valutazione delle startup e di altre attività di terzi spetta alla funzione "Amministrazione Finanza e Controllo" della Società.
Poste Italiane attua numerose iniziative a sostegno dei bisogni sociali dei dipendenti e dei cittadini, ma – al momento – non sono previsti interventi specifici in favore degli azionisti.
La domanda non è chiara in quanto non è indicato a quali asset o business units siano riferiti gli indicatori TIR e WACC in parola.
In linea con il piano strategico ESG, nel 2018 Poste Italiane ha ottenuto la certificazione ISO 37001, prima azienda italiana del settore della finanza e delle comunicazioni ad ottenere la Certificazione Anticorruzione. Al momento non è prevista la certificazione BCORP.
L'art. 11, comma 4, dello Statuto sociale di Poste Italiane dispone che: "Il consiglio di amministrazione può prevedere, in relazione a singole assemblee, che coloro ai quali spetta la legittimazione all'intervento in assemblea e all'esercizio del diritto di voto possano partecipare all'assemblea con mezzi di telecomunicazione elettronici".

Nel caso dell'Assemblea 2022, tale soluzione non è stata ritenuta percorribile per i motivi già ampiamente esposti in risposta alla domanda n. 1, a cui è fatto rinvio. Per il futuro, saranno valutati, anche in base agli sviluppi di carattere tecnologico, i benefici ed i costi di una tale modalità di partecipazione, tenuto conto delle relative complessità.
Nel 2021 non abbiamo usufruito di fondi europei destinati alla formazione.
Poste Italiane è una delle più importanti realtà industriali in Italia e, pertanto, valuta nell'ordinario corso della propria operatività possibili operazioni di M&A, tenendo conto delle dinamiche di mercato in atto nei principali settori in cui opera.
L'elemento chiave per la valutazione di tali operazioni è rappresentato dalla potenzialità di creazione di valore per gli stakeholders di Poste Italiane, mediante la realizzazione di sinergie industriali o di strategie di diversificazione e completamento della gamma di offerta.
La risposta è negativa.
Non sono in programma trasferimenti della sede legale o di quella fiscale di Poste Italiane
Per quanto è a conoscenza della società, allo stato non sono allo studio ipotesi simili.
No, non abbiamo siti di Call Center all'estero e quindi nessuna risorsa impiegata.
Poste Italiane è associata a Confindustria dal 2005, attraverso convenzioni pluriennali. L'attuale Convenzione associativa nazionale è valida per il triennio 2020-2022 e prevede in particolare:
· la rappresentanza e assistenza negoziale di Confindustria, con particolare riferimento al percorso che sarà avviato per la definizione del contratto del settore postale;

La rappresentanza ed assistenza negoziale da parte di Confindustria è valida per tutto il Gruppo Poste Italiane, senza necessità di ulteriori esborsi da parte delle Società del Gruppo.
Nessuna valutazione è stata effettuata su una eventuale uscita da Confindustria.
L'indebitamento del Gruppo è commentato nell'ambito della Nota B8 - Passività finanziarie del capitolo 4. Gruppo Poste Italiane, della Relazione finanziaria annuale 2021.
L'ammontare dei contributi pubblici rilevati per competenza nell'esercizio 2021 riferibili a Poste Italiane sono pari a 3 milioni di euro (si veda al riguardo quanto riportato alla Nota C3 - Altri ricavi e proventi del capitolo 5. Poste Italiane S.p.A. della Relazione Finanziaria annuale 2021).
L'informativa relativa alle erogazioni ricevute e corrisposte ai sensi della Legge n° 124 del 4 agosto 2017, all'art. 1, commi da 125 a 129 è riportata alla Nota 13 – Ulteriori informazioni - informativa ai sensi della legge 124/2017.
L'Organismo di Vigilanza è costituito da tre membri (dott. Carlo Longari -Presidente, Esterno, Avv. Massimo Lauro – Componente Esterno e dott. Paolo Casati – Componente Interno). È dotato di autonomi poteri di iniziativa e controllo, vigila sul funzionamento e sull'osservanza del Modello Organizzativo ex D. Lgs. n. 231/2001 e ne cura l'aggiornamento in relazione all'evolversi della struttura organizzativa e del contesto normativo di riferimento, mediante proposte motivate all'Amministratore Delegato, il quale provvede a sottoporle al Consiglio di Amministrazione.
Le competenze sostenute per l'Organismo di Vigilanza della Capogruppo ammontano, per l'esercizio 2021, a circa 96 migliaia di euro.


Con riferimento al Meeting di Rimini e Expo 2015 non sono state erogate sponsorizzazioni nel 2021.
Per quanto attiene i rapporti associativi, non risultano versamenti o crediti verso Partiti, Fondazioni politiche/partitiche, personalità politiche italiane ed estere.
Le lavorazioni aziendali prevedono anche una produzione (sebbene limitata) di rifluti classificati come pericolosi (in minima parte anche tossici, quali ad esempio vecchi condizionatori portatili). In ogni caso, per tutte le tipologie, sono rispettate le disposizioni di legge previste. Il loro conferimento è effettuato da Imprese di Trasporto Autorizzate dal Ministero iscritte nel nostro albo fornitori e successivamente vengono smaltiti all'interno di Impianti di trattamento autorizzati. La movimentazione dei rifiuti è tracciata secondo le previsioni di legge tramite il FIR – Formulario Identificativo Rifiuti, tenuta e compilazione del Registro di Carico e Scarico e la compilazione della dichiarazione annuale MUD limitatamente ai rifiuti pericolosi.
Al 31 dicembre 2021 il Gruppo Poste Italiane possedeva:
· investimenti detenuti dalla controllata Poste Vita per un fair value complessivo di 547 milioni di euro riferiti a private placement di Cassa Depositi e Prestiti (si veda al riguardo quanto riportato alla Nota A6 - Attività finanziarie del capitolo 4. Gruppo Poste Italiane della Relazione finanziaria annuale 2021).
Quanto è costato lo scorso esercizio il servizio titoli? e chi lo fa? RISPOSTA
La Società ha conferito a Spafid S.p.A. – all'esito di procedura competitiva di beauty contest - l'incarico relativo alle attività di tenuta e gestione in outsourcing del libro soci. Lo scorso esercizio il compenso su base annua è stato pari a circa 27.000 euro.
Poste Italiane presidia costantemente tutte le azioni finalizzate a garantire la

redditività dei diversi Business nel medio e lungo termine attraverso opportune azioni di contenimento costi e di recupero di efficienza.
In tale senso l'efficientamento degli organici consente il continuo allineamento della base dei costi ai livelli attesi di ricavo per garantire la sostenibilità economico finanziaria del Gruppo.
Tutte le azioni di efficientamento degli organici vengono realizzate senza l'utilizzo dello strumento dei licenziamenti collettivi, ma agendo esclusivamente su strumenti pattizi a basso impatto sociale (esodi incentivati e riallocazioni verso aree in sviluppo).
Non sono previste delocalizzazioni.
Nella gamma di prodotti attualmente collocati da BancoPosta non ci sono prodotti che prevedono un impegno di riacquisto dai clienti.
In ogni caso, in generale non esistono impegni di riacquisto di beni precedentemente venduti.
Non risultano procedimenti attivati.
Gli amministratori non esecutivi non sono destinatari di indennità di fine mandato. I dettagli sui pagamenti per la conclusione del rapporto dell'Amministratore Delegato e Direttore Generale sono illustrati al paragrafo 4.3.2 Amministratore Delegato e Direttore Generale (AD-DG) della Prima Sezione della Relazione sulla Politica in Materia di Remunerazione 2022 e sui compensi corrisposti 2021.
Poste Italiane affida incarichi per le valutazioni immobiliari ad Advisor esterni selezionati a seguito di procedure competitive tra primarie società di consulenza immobiliare; i contratti sono mediamente di durata biennale.
La Società ha attivato una polizza D&O, in linea con una delibera approvata dal C.d.A.. La polizza assicura, per i soggetti coperti, la responsabilità civile nello

svolgimento delle loro attività professionali. I soggetti attualmente coperti sono, tra gli altri, i membri degli organi di gestione e/o controllo, gli Amministratori, il Direttore Generale, il Dirigente Preposto alla redazione dei documenti contabili societari, i Dirigenti e i dipendenti con funzioni manageriali o di supervisione. Ad oggi il rischio è detenuto da sette compagnie ed il costo complessivo è di circa 3,132 mln/€ anno.
La polizza viene acquistata attraverso procedura di gara secondo quanto dettato dal codice degli appalti pubblici ed il massimale previsto è pari a 100 mln/€. Riguardo lo stato di rischio sulla polizza in essere ad oggi non vi sono sinistri liquidati.
La risposta è negativa.
I premi complessivi di Poste Italiane ammontano a circa 11,2 mln/€. La struttura di Poste preposta è Corporate Affairs/Tutela Aziendale e non si avvale di alcun broker. Le principali Compagnie sono Generali Italia Spa, AIG, XL, Le Assicurazioni di Roma, Poste Assicura, Sogessur e Lloyd's di Londra.
Le informazioni richieste sono fornite nella Relazione Finanziaria annuale 2021 (capitolo 6. Analisi e presidio dei rischi, paragrafo Rischi finanziari), cui si rinvia per ogni dettaglio.
Nel 2019, Poste Italiane ha ottenuto un finanziamento di 400 milioni dalla Banca Europea per gli Investimenti. Il prestito è destinato alla realizzazione di 80 progetti che interessano diversi settori.
Con l'obiettivo di ridurre gli impatti ambientali derivati dalla propria attività, il Gruppo ha destinato parte del prestito all'installazione di pannelli fotovoltaici ad alta efficienza e all'adeguamento degli edifici ai più avanzati standard di efficienza energetica, con l'obiettivo di ridurre l'emissione di anidride carbonica. L'accordo conferma l'attenzione dell'Azienda per la salvaguardia dell'ambiente come bene primario, assumendosi, nell'ambito delle proprie strutture, un uso razionale delle risorse e ricercando soluzioni innovative per garantire il risparmio energetico.

Si rinvia alla Relazione Finanziaria Annuale 2021 di Poste Italiane.
Poste Italiane rispetta le previsioni legali e contrattuali che disciplinano il rapporto di lavoro; con specifico riferimento al lavoro minorile, si segnala che non sono presenti dipendenti di età inferiore a 18 anni.
All'interno del Gruppo Poste, la certificazione SA8000:2014 è posseduta da Postel spa.
La risposta è negativa.
La Posizione finanziaria netta complessiva al 31 marzo 2022 è in avanzo di 7.078 milioni di euro, in diminuzione di 80 milioni di euro rispetto ai valori al 31 dicembre 2021 (in cui presentava un avanzo di 7.158 milioni di euro).
Le principali multe comminate e pagate dal Gruppo Poste Italiane ad Autorità di vigilanza, di controllo, ecc. nel corso dell'esercizio 2021 sono di seguito rappresentate:


La società ritiene di aver effettuato tutti i propri adempimenti ai fini fiscali e monitora continuamente la situazione. Se necessario, si provvede immediatamente al pagamento di eventuali sanzioni ed interessi. Le situazioni di contenzioso in essere sono riepilogate nella nota relativa ai procedimenti tributari della Relazione Finanziaria Annuale 2021.
Le operazioni societarie intervenute nell'esercizio 2021 e nei primi mesi dell'esercizio 2022 sono descritte nella Nota 3.1- Principali operazioni societarie della Relazione Finanziaria Annuale 2021. Al riguardo, si veda anche quanto indicato nel Resoconto Intermedio di Gestione al 31 marzo 2022.
Al 31 dicembre 2021 la riserva di Fair Value relativa agli strumenti finanziari classificati nella categoria Fair Value through OCI è positiva per 1.307 milioni di euro.
Inoltre, nell'ambito della gestione del portafoglio di Poste Vita, rileva la riserva c.d. DPL, che accoglie la differenza positiva o negativa di fair value degli strumenti a copertura delle riserve tecniche ed è positiva per 13.190 milioni di euro.
Le plusvalenze e le minusvalenze realizzate dal Gruppo Poste Italiane sono dettagliatamente esposte alle Note C2.2 - Proventi derivanti da operatività finanziaria, C2.3 - Oneri derivanti da operatività finanziaria, C3.2 - Proventi derivanti da operatività assicurativa, C3.4 - Oneri derivanti da operatività assicurativa del capitolo 4. Gruppo Poste Italiane, della Relazione finanziaria annuale 2021.
Si rimanda per una informativa aggiornata anche al Resoconto Intermedio di Gestione al 31 marzo 2022.
Nel primo trimestre 2022 il totale "ricavi netti della gestione ordinaria" nel gruppo è pari a 2.973 milioni di euro, di cui:
ਹੈ ਰੇ

Non è stata svolta alcuna attività di trading su azioni proprie.
Non sono state acquistate azioni proprie nel corso dell'esercizio.
I dati richiesti non saranno ovviamente disponibili fino alla chiusura dei lavori assembleari. Tali dati saranno, comunque, consultabili appena verrà pubblicato il verbale, facendo essi parte dei relativi allegati.
Nei dati segnalati per la trascrizione a Libro soci non vi è una distinzione che permetta una sicura suddivisione dei soci per categorie, posto che l'informazione relativa alla categoria di appartenenza degli azionisti non è ricompresa tra quelle che gli intermediari – ai sensi dell'art. 83-novies del TUF – devono fornire alle società emittenti ai fini dell'aggiornamento del Libro soci.
Stanti le modalità di svolgimento dell'Assemblea 2022, ai sensi dell'art. 106, comma 4, del decreto-legge 17 marzo 2020 n. 18, così come specificato nell'avviso di convocazione, a causa dell'emergenza sanitaria nessun giornalista parteciperà all'Assemblea o ne seguirà i lavori a distanza.

L'azienda ha pianificato nel 2021 campagne di comunicazione commerciale e/o istituzionale sui seguenti mezzi:
Nessuna spesa è stata effettuata verso giornali o testate giornalistiche e web per studi e consulenze.
Risultano iscritti al libro soci di Poste Italiane S.p.a., in base alle rilevazioni effettuate l'11 maggio 2022, circa 114.840 soci ordinari, di cui 112.764 italiani e 2.076 esteri. La ripartizione degli stessi per fasce di possesso azionario è la seguente:
| FASCE DI POSSESSO | N. AZ | ITALIA RESIDENTI ALL'EST | |
|---|---|---|---|
| STI CHE POSSIENONO DA 1 A 99 A 710NI | 8.334 | 8.284 | 50 |
| F POSSIFDONO DA 100 A 999 AZIONI N AZI |
74.150 | 73.845 | 305 |
| JSSIEDONO DA 1.000 A 9.999 A710N1 | 29.693 | 29.043 | 650 |
| OSSIEDONO DA 10.000 A 99.999 AZIO | 2.226 | 1.507 | 719 |
| 378 | 72 | 306 | |
| ਵਰੋ | 13 | વેદ | |
| TOTALE | 114 840 | 112.764 | 2.076 |
Non sussistono rapporti di consulenza tra Poste Italiane o altre società del Gruppo e i membri del Collegio Sindacale.
Le spese sostenute dai Sindaci per l'esercizio 2021 sono indicate nella Nota 4.5 e 6.5 Parti correlate della Relazione Finanziaria 2021.
Quanto ai rapporti di consulenza con la società di revisione, si rimanda a quanto riportato Nota 13 - Ulteriori informazioni - Compensi alla società di revisione ai sensi dell'art. 149 duodecies del "Regolamento emittenti Consob" della Relazione finanziaria annuale 2021 in cui sono evidenziati i compensi riconosciuti per i servizi resi da Deloitte & Touche S.p.A. o società appartenente alla sua rete, distinti per servizi di revisione contabile (2.842 migliaia di euro), servizi di attestazione (1.210 migliaia di euro) e altri servizi (82 migliaia di euro). Con riferimento al rimborso


spese della società di revisione è previsto fino al 5% degli onorari contrattualmente stabiliti.
I membri del Collegio Sindacale non hanno svolto attività di consulenza o prestazioni professionali a favore di Poste Italiane o Società del Gruppo Poste Italiane.
I rimborsi spese versati ai componenti il Collegio Sindacale di Poste Italiane S.p.A. sono di ammontare non significativo (pari a circa 300 euro). Si veda al riguardo quanto riportato nel capitolo 5 Poste Italiane S.p.A. della Relazione Finanziaria Annuale 2021 – Nota 6.5 Parti Correlate.
Per quanto riguarda i rapporti associativi, non risultano versamenti o crediti verso queste associazioni; né risultano versamenti o crediti verso Partiti, Fondazioni politiche/partitiche, personalità politiche italiane ed estere. Anche nei confronti delle Associazioni dei consumatori non c'è stato nessun tipo di finanziamento diretto o indiretto.
Non vi sono tangenti pagate da fornitori note alla Società. Non sono previste retrocessioni di sorta a vantaggio di chicchessia.
La risposta è negativa.
81, vorrei conoscere se si e' incassato in nero? RISPOSTA
La risposta è negativa.
La risposta è negativa.
1572
Il Codice Etico, approvato in CdA, definisce i criteri di condotta in materia di conflitto di interessi a cui devono attenersi amministratori, organi di controllo, management

e tutti i dipendenti.
Non vi sono operazioni straordinarie remunerate con specifici premi riconosciuti agli amministratori di Poste Italiane S.p.A. nel corso dell'attuale mandato.
Si rinvia alla Relazione Finanziaria Annuale 2021 di Poste Italiane all'informativa resa ai sensi della Legge n.124 del 4 agosto 2017, all'art. 1, commi da 125 a 129.
Non risulta.
Attualmente, pende un procedimento (PS11287) avviato dall'Antitrust il 24 marzo 2022 per presunte pratiche commerciali scorrette, relativamente alle informative sui termini di scadenza e di prescrizione dei BFP in forma cartacea fornite in fase di collocamento e nella gestione dei Buoni.
Poste Italiane ha trasmesso all'AGCM una memoria difensiva in cui, oltre a fornire riscontro alla richiesta di informazioni contenuta nell'atto di avvio sul tema dei Buoni prescritti, ha evidenziato il suo ruolo di mero collocatore, la natura dei Buoni e l'inapplicabilità della disciplina consumeristica al caso di specie.
Poste Italiane, senza alcuna acquiescenza rispetto agli addebiti ipotizzati dall'Autorità, ha presentato una proposta di impegni.
No.
Nel corso del 2021 Poste Italiane SpA ha collocato la sua prima emissione obbligazionaria perpetua subordinata ibrida con periodo di "non-call" di 8 anni per investitori istituzionali, del valore nominale complessivo di 800 milioni di euro con l'obiettivo di rafforzare la struttura patrimoniale del Gruppo.


Le principali caratteristiche dell'emissione sono:
· Le obbligazioni sono senza scadenza fissa e dovranno essere rimborsate solo in caso di scioglimento o liquidazione della Società, come specificato nei relativi termini e condizioni, salvo la facoltà di rimborso anticipato (call) nei casi previsti. In particolare, la call è prevista in ogni momento dalla First Call Date del 24 marzo 2029 al 24 giugno 2029 e, successivamente, ad ogni data di pagamento degli interessi.
• La cedola fissa annuale è del 2,625% fino alla prima "Reset Date" fissata il 24 giugno 2029. A partire da tale data, l'interesse annuo è determinato in funzione del tasso Euro Mid Swap a 5 anni, più uno spread iniziale di 267,7 punti base, aumentato di ulteriori 25 punti base a partire dal 24 giugno 2034 e di ulteriori 75 punti base a partire dal 24 giugno 2049. Gli interessi sono pagabili a discrezione dell'emittente e in via cumulabile, a partire dal 24 giugno 2022. Il prezzo di emissione è stato fissato al 100%.
Goldman Sachs International e J.P. Morgan hanno agito in qualità di Joint Structuring Agents. Le obbligazioni sono state collocate da un sindacato di banche, nell'ambito del quale hanno agito in qualità di Joint Global Coordinators, Joint Lead Managers e Joint Bookrunners, Goldman Sachs International, IMI-Intesa Sanpaolo e J.P. Morgan, e BNP Paribas, Deutsche Bank e UniCredit, in qualità di Joint Bookrunner.
La classificazione dei costi nel conto economico del Gruppo Poste Italiane avviene "per natura" e, pertanto, non è disponibile il dettaglio del costo del venduto per settore. Si rimanda comunque a quanto esposto nella Relazione finanziaria annuale 2021 alla Relazione sulla gestione – Sintesi dell'andamento economico per strategic business unit, in cui sono riportati i conti economici per settore di attività.
A QUANTO SONO AMMONTATE LE SPESE PER:
· ACQUISIZIONI E CESSIONI DI PARTECIPAZIONI
I costi (di natura non legale) per acquisizioni di partecipazioni sostenuti nell'esercizio 2021 sono allineati a condizioni di mercato e ammontano a 408 migliaia di euro.
Nei budget stanziati per gli interventi in ambito infrastrutturale sono ricompresi capitoli dedicati per interventi di risanamento ambientale quali, ad esempio, di inertizzazione/bonifica di serbatoi interrati, sostituzione condizionatori con gas refrigeranti non più ammessi, etc ...
• Quali e per cosa sono stati fatti investimenti per la tutela ambientale?
1576
Gli investimenti per la tutela dell'ambiente realizzati nel corso del 2021 da Poste

Italiane hanno riguardato principalmente interventi finalizzati a migliorare i consumi energetici degli edifici.
In particolare:
Il valore dei Fringe Benefit è definito secondo un criterio di imponibilità fiscale, in conformità con le previsioni normative applicabili.
I dettagli su come vengono calcolati gli incentivi sono inclusi nella prima Sezione della Relazione sulla Politica in Materia di Remunerazione 2022 e sui compensi corrisposti 2021, in particolare al paragrafo 4. Politiche di remunerazione e incentivazione 2022.
b. Quanto sono variati mediamente nell'ultimo anno gli stipendi dei managers e degli a.d. illuminati, rispetto a quello degli impiegati e degli operai?
Nel 2020 tutti i quadri e gli impiegati hanno mantenuto i livelli di stipendio e di premio di risultato mentre, solo ai manager, è stato applicato un taglio del 50% dell'MBO.
Nel 2021, in coerenza con quanto previsto dal rinnovo del CCNL firmato a giugno 2021, lo stipendio dei quadri e degli impiegati si è mantenuto in linea con quello dell'anno precedente e a luglio 2021 l'Azienda ha erogato agli stessi un una tantum pari mediamente a 1.700 euro. Nel 2021 per i quadri e gli impiegati, i sistemi di incentivazione commerciale e operativa hanno registrato una forte crescita superando ampiamente i livelli pre-pandemia (+80% vs 2019), mentre per i dirigenti sono stati ripristinati gli importi di MBO, rispetto al taglio del 50% avuto nel 2020.
c. vorrei conoscere rapporto fra costo medio dei dirigenti/e non.
La RAL media dei Dirigenti è pari a c. 5 volte la RAL media degli altri Dipendenti ed è sostanzialmente in linea con il benchmark dei peers di settore.
d. vorrei conoscere numero dei dipendenti suddivisi per categoria, ci sono state cause per mobbing, per istigazione al suicidio, incidenti sul lavoro e con quali esiti? Personalmente non posso accettare il dogma della riduzione assoluta del personale RISPOSTA
Di seguito sono riportati i dati numerici relativi al personale del Gruppo Poste Italiane, alla chiusura dell'esercizio 2021 espressi in FTE (Full Time Equivalent):
| 31 dicembre 2021 | |
|---|---|
| Dirigenti | 627 |
| Quadri | 14.843 |
| Impiegati | 94.441 |
| Totale Personale Stabile | 109.911 |
| Totale Personale Flessibile | 9.058 |
| Totale | 118.969 |
Nel corso dell'esercizio 2021 risultano complessivamente pendenti, in tutti i vari gradi di giudizio, 23 controversie in sede civile (una delle quali promossa da 2 ricorrenti) in cui le situazioni lamentate potrebbero configurarsi come riconducibili ad una condotta aziendale di mobbing. Di queste:
Non risultano procedimenti penali per istigazione al suicidio, mobbing ed incidenti mortali.
In relazione, alle altre tipologie di contenzioso (istigazione suicidio, incidenti sul lavoro ed analoghi) non vi sono situazioni da segnalare.
Nel corso del 2021 gli infortuni sul lavoro di Poste Italiane sono passati da 6.502 del 2020 a 11.127 con un aumento di 4.625 eventi (+71,13%). L'indice di frequenza è passato da 38,51 a 64,57 e quello di gravità da 1,31 a 1,78. Nel 2021 sono sati registrati 8 infortuni sul lavoro mortali (5 denunciati come infortuni da contagio Covid, 3 sul lavoro a seguito di incidente stradale). Gli infortuni in itinere (tragitto casa-lavoro) sono passati da 875 del 2020 a 977 del 2021.
Sono stati denunciati (Circolare INAIL del 03/04/2020) 6.137 infortuni sul lavoro a sequito di infezione da SARS- CoV-2.
Si riportano, di seguito gli indicatori ricalcolati al netto degli infortuni denunciati a seguito di infezione da SARS-CoV-2, a parità di ore lavorate.
Nel corso del 2021 gli infortuni sul lavoro sono passati da 4.460 del 2020 a 4.990 con un aumento, di 530 eventi, corrispondente a +11,88%.
L'indice di frequenza è passato da 26,41 a 28,96 e quello di gravità da 0,90 a 0,89. Nel 2021 sono sati registrati 3 infortuni sul lavoro mortali (tutte sul lavoro a seguito di incidente stradale). Gli infortuni in itinere (tragitto casa-lavoro) sono passati da 875 del 2020 a 977 del 2021.
La Società non ha mai fatto ricorso al collocamento in mobilità ex legge 223/91. Nel corso del 2021 sono invece stati risolti consensualmente circa 5.100 rapporti di lavoro. L'età media degli interessati è pari a circa 62 anni.
Non risulta siano stati effettuati acquisti di opere d'arte negli ultimi 5 anni.
I costi totali passano da 9.002 milioni di euro del 2020 a 9.375 milioni di euro nel 2021, segnando un aumento del 4,1%. Le principali componenti di costo sono rappresentate da:

2020). Si rimanda a quanto esposto nella Relazione finanziaria annuale 2021 alla Relazione sulla gestione - Costi Totali.
Non esistono società controllate di fatto. Tutte le società controllate da Poste Italiane sono indicate nell'ambito della Relazione Finanziaria Annuale 2021.
Il fornitore del Gruppo Poste Italiane di gas metano per riscaldamento è la società ENI Plenitude S.p.a. selezionata mediante apposita qara ad evidenza pubblica. Il prezzo medio del gas del 2021 è stato di 59,4 c€/Smc (centesimi di euro/metro cubo standard) comprensivo di accise ed al netto dell'IVA.
In relazione alla domanda si fa presente che non è possibile fornire una risposta in assenza di informazioni di dettaglio relative alla corretta anagrafica dei soggetti e/o delle eventuali società ad essi collegate.
Le spese di ricerca e sviluppo per i servizi e prodotti offerti alla clientela sono indistinguibili dai costi operativi sostenuti nel normale svolgimento del business e non integrano fattispecie suscettibili di capitalizzazione secondo i principi contabili di riferimento. Rilevano, invece, gli investimenti connessi all'attività di sviluppo dei software utilizzati per lo svolgimento dell'attività anche nell'ottica di migliorare i servizi alla clientela e favorirne l'accesso da parte della stessa. Al riguardo, si rimanda a quanto riportato nella Relazione finanziaria annuale 2021.

Viste le misure di contenimento della diffusione e dei rischi da contagio del virus COVID-19, le attività organizzative dell'Assemblea 2022 si sono limitate alla personalizzazione di una sala interna della sede centrale della Società e, di conseguenza, ai soli servizi accessori di progettazione, produzione e montaggio di pannellature utili allo scopo. L'utilizzo di sistemi aziendali di video conferenza esclude costi aggiuntivi relativi a supporti e strumenti tecnologici. I costi totali sostenuti ammontano, pertanto, a circa 5.000 €.
I costi per l'acquisto delle carte valori (francobolli) sostenuti nell'esercizio 2021, riferibili a Poste Italiane, ammontano a 1,6 milioni di euro.
Si rinvia alla risposta alla domanda n. 47.
L'autovettura della Presidente del Consiglio di Amministrazione è una Audi Q3 e il dettaglio del benefit riportato nella relazione sui compensi corrisposti è pari a € 972,39.
L'autovettura dell'Amministratore Delegato e Direttore Generale è una Alfa Romeo Stelvio e il dettaglio del benefit riportato nella relazione sui compensi corrisposti è pari a € 1.667,95.
Il Gruppo Poste Italiane non ha mezzi di trasporto aereo di proprietà. La società Poste Air Cargo (ex Mistral Air) dispone di aeromobili condotti in leasing utilizzati, nell'ambito della propria attività, come mezzi di trasporto postale.
Al fine di tenere conto di eventuali posizioni creditorie la cui recuperabilità presenta profili di rischio, il Gruppo ha stanziato, al 31 dicembre 2021, i seguenti fondi svalutazione crediti (si veda al riguardo Nota 6 – Analisi e presidio rischi della Relazione finanziaria annuale 2021):

In ottemperanza alle disposizioni legali e contrattuali, Poste Italiane trattiene mensilmente nei confronti di ciascun lavoratore iscritto al sindacato una quota non inferiore allo 0,80% della retribuzione (al netto dei contributi obbligatori), provvedendo al relativo versamento a favore dell'organizzazione sindacale cui il dipendente risulta iscritto.
Le società del Gruppo Poste Italiane non hanno effettuato cessioni di crediti commerciali.
Il Rappresentante designato dalla Società ai sensi dell'articolo 135-undecies del TUF è Spafid S.p.A.. Questa società svolge per Poste Italiane anche l'attività di gestione dell'assemblea con riferimento ad una serie di attività quali l'accredito degli azionisti o l'esercizio e il conteqqio del voto. Il corrispettivo per tutte queste attività a seguito della diversa modalità con cui si terrà l'assemblea – con la partecipazione esclusiva dei soci tramite il rappresentante designato – è di circa 33.000 euro in totale.
Al 31 dicembre 2021, il Gruppo Poste Italiane possedeva investimenti in Titoli di Stato iscritti a un valore di 159.415 milioni di euro (si veda al riguardo quanto riportato nella Nota 13 - Ulteriori informazioni della Relazione finanziaria annuale 2021 - Esposizione Debito sovrano).
Al 31 dicembre 2021 i debiti verso INPS, per 327 milioni di euro, riguardavano i contributi previdenziali dovuti all'Istituto per le competenze del personale liquidate e per quelle maturate a tale data. La voce accoglie inoltre le quote relative al TFR ancora da versare. L'ammontare dei debiti per imposte correnti, alla stessa data, è di 16 milioni di euro per il Gruppo Poste Italiane. I debiti sopra indicati non tengono conto dei debiti per sostituto d'imposta e di altri debiti tributari. Le passività indicate non comprendono i fondi per rischi e oneri. Si veda al riguardo anche quanto

riportato alle Note B10 – Altre passività - Debiti verso istituti di previdenza e di sicurezza sociale e C12 – Imposte sul reddito, del capitolo 4. Gruppo Poste Italiane della Relazione finanziaria annuale 2021.
Poste Italiane ha aderito al consolidato fiscale nazionale. Al riguardo, le perdite trasferite al consolidato fiscale nonché le eccedenze di ace e di interessi passivi compensati con gli imponibili positivi per il periodo 2021 ammontano a circa 12.853 migliaia di euro, per un corrispondente risparmio di IRES di circa 3.085 migliaia di euro (aliquota al 24%).
Si veda anche quanto riportato nella Relazione finanziaria annuale 2021 alla Nota 2.3 Principi contabili adottati - Imposte.
La classificazione dei costi nel conto economico del Gruppo Poste Italiane avviene per natura e pertanto non è disponibile il dettaglio del margine di contribuzione. Si rimanda comunque a quanto esposto nella Relazione finanziaria annuale 2021 alla Relazione sulla gestione – Performance economiche di Gruppo e delle Strategic Business Unit.


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Il dirigente con responsabilità strategiche che sovrintende alle attività in questione è Guido Nola, nella sua qualità di Responsabile della Funzione BancoPosta. Poste Italiane ritiene di aver sempre operato nel rispetto della normativa vigente, avendo fornito strumenti idonei a verificare l'esatta data di scadenza e prescrizione dei buoni postali cartacei soggetti per legge a prescrizione). Poste ha fornito tutte le evidenze del caso all'Autorità.
Ad andare tecnicamente in prescrizione sono unicamente i Buoni Fruttiferi Postali rappresentati da documenti cartacei, che si prescrivono trascorsi dieci anni dalla relativa data di scadenza. La prescrizione dei Buoni Fruttiferi Postali cartacei determina la decadenza dal diritto al rimborso sia del capitale investito, che degli interessi maturati (art.8, comma 1, D.M. 19 dicembre 2000). La titolarità dei Buoni Fruttiferi Postali cartacei emessi dal 18 novembre 1953 fino al 13 aprile 2001 è del Ministero dell'economia e delle finanze e l'importo dei Buoni si prescrive pertanto a favore del Ministero stesso. La titolarità dei Buoni Fruttiferi Postali cartacei emessi dal 14 aprile 2001 è di Cassa Depositi e Prestiti S.p.A. in qualità di organo emittente e l'importo dei Buoni si prescrive a favore del Fondo istituito presso il Ministero dell'economia e delle finanze per indennizzare i risparmiatori vittime di frodi finanziarie e che hanno sofferto un danno ingiusto non altrimenti risarcito (art. 1, comma 345-quinquies, L. 23 dicembre 2005, n. 266).
Tra il 2020 e il 2021 si sono prescritti circa 367.000 buoni per un ammontare di circa 404 mln/euro. Si precisa che i buoni fruttiferi postali cartacei prescritti durante

il periodo emergenziale Covid-19 (tra il 1º febbraio 2020 e il 31 luglio 2021) sono stati esigibili fino al 30 settembre 2021.
RIO: ODTA
Si precisa che ciascun cliente, successivamente alla sottoscrizione dei buoni fruttiferi si prociba che nascante e senza necessità di accesso con credenziali, postan, puo consultare) gravvita dedicata a buoni fruttiferi postali, Sur sito di l'oscollandro (ittimite l'utilizzo di un tool che si attiva con il semplice nen ambito della sola data di sottoscrizione del BPF, dell'importo e della relativa inserimento della cona volta vineriori dettagli, quali ad esempio il numero ciponogia (osniba quinta o l'Ufficio Postale di emissione) – sono reperibili tutto le an ormolione, la continui il BFP sottoscritto, tra cui la durata e la relativa data informazioni essenzioni sono disponibili presso gli Uffici Postali.
Si conferma l'impugnazione da parte di Federconsumatori.
Si conterma fimpagnazione del reclamo avanti la Corte di Roma è stata rinviata dalla Corte all'udienza del 12 luglio 2023.
Corce all'adienza dei 22 m²
Poste Italiane – che non è proprietaria dei fondi impiegati nel contesto del c.d. risparmio postale e che non determina le modalità di calcolo dei rimborsi ed risparmio postare e con pricazione della ritenuta fiscale – si limita a collocare sul egadifficità quoni e provvede soltanto a dare puntuale applicazione alle mercato – Pagoni – Suom – Suom – Sal eseguire compilative operazioni di calcolo aritmetico.
ar calcolo anamedico.
La modalità di calcolo degli interessi al netto della ritenuta fiscale è espressamente Ea modulla di calcolo dog. M. 23.06.1997. Tale provvedimento – regolarmente prevista adifarer , accetta Ufficiale e ad oggi perfettamente vigente ed efficaco – ha pabbitato nn estrema precisione, che il calcolo degli interessi andava eseguito al alsposto, con estrema processori, l'interne applicabile e né Poste né il soggetto emittente potevano agire in violazione di esso.
RISPOSTA
Si fornisce riscontro in relazione a Poste Italiane S.p.A., mentre Il riferimento ad eventuali atti di altre società non è pertinente.
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Come già rappresentato, in tutti i casi in cui è notificato a Poste Italiane un pignoramento nella veste di "terzo pignorato", tenuto conto degli obblighi posti a carico del "custode" dal codice di procedura civile, la Società appone sempre i vincoli (nei termini previsti dalla normativa vigente).
Gli enti locali per i quali risultano attivi vincoli pignoratizi sono regioni, province, comuni, comunità montane, unione di comuni; nel complesso, gli enti pignorati nei cui confronti Poste non svolge il ruolo di tesoriere, sono circa 1200.
Nei confronti della decisione della Corte di Appello di Catanzaro di cui trattasi è stato presentato ricorso per Cassazione, a tuttfoggi pendente. Si precisa che, come specificatamente indicato in sentenza, la condanna per 1.7mln cui si fa riferimento nella domanda "non comporta alcun rischio di perdita per la convenuta [Poste Italiane]", trattandosi soltanto della sostanziale restituzione al comune di Cosenza delle somme che erano state vincolate.
Si veda riscontro fornito in relazione alla domanda 5.
Allo studio legale Lipani Catricalà sono stati affidati 28 contenziosi del quali 20 ancora pendenti.
Il Responsabile della funzione Revisione Interna di BancoPosta è il dott. Stefano De Cadilhac il quale possiede tutti i requisiti di professionalità e onorabilità previsti dalla normativa di vigilanza.

Secondo la definizione di Banca di Italia il rischio ICT è il «Rischio di incorrere in perdite economiche, di reputazione e di quote di mercato in relazione all'utilizzo di tecnologia ICT. Nella rappresentazione integrata dei rischi aziendali a fini prudenziali (ICAAP), tale tipologia di rischio è considerata, secondo gli specifici aspetti, tra i rischi operativi, reputazionali e strategici».
Dal punto di vista più tecnologico, il punto di riferimento è lo standard internazionale ISO/IEC 27000 - Information Technology - Security Techniques - Information Security Management Systems, secondo il quale il rischio informatico è la possibilità che una o più minacce sfruttino una o più vulnerabilità di uno più asset informativi e compromettano la disponibilità, integrità e riservatezza delle informazioni da essi trattate.
Durante il 2021 non sono stati registrati incidenti che hanno richiesto il coinvolgimento del Comitato di Crisi.
I livelli di disponibilità dei servizi offerti da Poste Italiane hanno registrato miglioramenti importanti rispetto agli anni precedenti.
I disservizi riscontrati legati prevalentemente a indisponibilità temporanea dell'infrastruttura applicativa sono stati sempre indirizzati con tempestività.
Le risultanze richiamate, che si inquadrano all'interno di una valutazione di complessiva adeguatezza del Sistema di Controllo Interno, sono relative ad aree di miglioramento e/o rafforzamento dei controlli interni dei processi aziendali, con particolare riferimento alla capacità di intercettare tempestivamente e/o prevenire i rischi. Le stesse, nel 2021, hanno interessato oltre alla Capogruppo le seguenti società: SDA Express Courier, Patenti Via Poste, Europa Gestioni Immobiliari, Postel, PostePay, Poste Air Cargo, BancoPosta Fondi SGR, Address Software, Poste Motori, Sennder, Consorzio Logistica e Pacchi, Poste Vita, Poste Assicura, Poste Welfare Servizi, Poste Insurance Broker e Indabox.
A fronte delle criticità segnalate il management aziendale ha prontamente adottato Piani di azione volti al loro superamento o contenimento entro limiti di accettabilità. Le responsabilità individuali, emerse dalle verifiche, sono state regolarmente gestite attraverso l'applicazione del sistema disciplinare contrattualmente definito, e in nessun caso hanno riguardato figure apicali.
Il sistema di controllo interno e di gestione dei rischi (il "SCIGR") è quell'insieme di regole, procedure e strutture organizzative volto a consentire l'identificazione, la

misurazione, la gestione e il monitoraggio dei principali rischi aziendali nell'ambito del Gruppo Poste Italiane.
In particolare, il SCIGR concorre ad assicurare la salvaguardia del patrimonio sociale, l'efficienza e l'efficacia dei processi aziendali, l'affidabilità dell'informazione finanziaria, il rispetto di leggi e regolamenti nonché dello statuto sociale e delle procedure interne.
Il SCIGR riveste, dunque, un ruolo centrale nell'organizzazione aziendale, contribuendo all'adozione di decisioni consapevoli e coerenti con la propensione al rischio, nonché alla diffusione di una corretta conoscenza dei rischi, della legalità e dei valori aziendali.
Dott. Antonio Graziano, già Colonnello della Guardia di Finanza con oltre 30 anni di servizio nel Corpo, laureato in "Scienze della sicurezza economico finanziaria" e master di II livello in "Sicurezza, coordinamento interforze e cooperazione Internazionale"
Le n.9 contestazioni antiriciclaggio notificate nel 2021 sono relative a violazioni degli obblighi in materia di trasferibilità dei titoli (n.8) ai sensi dell'art. 51 del D.Lgs. 231/07 e di segnalazione di operazione sospetta (n.1) ai sensi dell'art. 35 del D.Lgs. 231/07. In particolare per il contesto avente ad oggetto l'omessa segnalazione di operazione sospetta: i) Poste Italiane risponde in qualità di obbligato solidale per la violazione contestata dalla Guardia di Finanza al responsabile principale identificata nella Direttrice di un Ufficio Postale ii) il procedimento amministrativo non si è ancora concluso e, ad oggi, non risulta ancora emesso il relativo decreto sanzionatorio a cura del Ministero dell'Economia e Finanze.
Il Collegio Sindacale nel 2021 ha partecipato a tutte le riunioni del Comitato Parti Correlate e Soggetti Collegati nelle quali sono state esaminate 10 operazioni con parti correlate e soggetti collegati relative al Patrimonio BancoPosta.
Le operazioni in questione, per un valore complessivo di 7.557 millioni di euro (di cui 7.400 milioni di euro relativi all'accordo con Cassa Depositi e Prestiti S.p.A.), sono state realizzate con le seguenti controparti: il Ministero dell'Economia e delle Finanze, Cassa Depositi e Prestiti S.p.A. e due società appartenenti al medesimo gruppo, PostePay S.p.A., BancoPosta Fondi S.p.A. e Enel S.p.A.
Non sono state poste in essere operazioni con soggetti collegati di maggiore

rilevanza che abbiano richiesto, ai sensi della Linea Guida "Gestione delle operazioni con Parti Correlate e Soggetti Collegati" adottata dalla Società in data 24 giugno 2021 e pubblicata sul sito di Poste Italiane, il parere preventivo del Collegio Sindacale.
Con riferimento all'esercizio 2021, non sono state rilevate operazioni effettuate con Dirigenti con Responsabilità Strategiche, Esponenti aziendali o Material Risk Taker e loro stretti familiari.
Nel corso dell'esercizio 2021, sono state esaminate dal Comitato Parti Correlate e Soggetti Collegati 2 operazioni di Maggiore Rilevanza, una con PostePay S.p.A. e l'altra con Cassa Depositi e Prestiti.
Entrambe le operazioni risultano rilevanti ai sensi della normativa Banca d'Italia applicabile al patrimonio BancoPosta, mentre solo l'accordo con Cassa Depositi e Prestiti è rilevante anche ai fini della disciplina Consob, come meglio declinato nella Linea Guida "Gestione delle operazioni con Parti Correlate e Soggetti Collegati" adottata dalla Società in data 24 giugno 2021 e pubblicata sul sito di Poste Italiane, a cui si rinvia.
Per ulteriori informazioni riguardanti le operazioni di Maggiore Rilevanza si rinvia a quanto riportato nella Relazione Finanziaria annuale 2021 a pag. 425-426.
Nell'ambito delle operazioni infragruppo non si rilevano situazioni di conflitto di interessi, se non quelle – di carattere esclusivamente formale – relative alle posizioni di dirigenti del Gruppo che ricoprono l'incarico di consiglieri di amministrazione presso le società controllate.
Nel corso dell'esercizio 2021, il Comitato Parti Correlate e Soggetti Collegati ha esaminato 12 operazioni di Minore Rilevanza. Il Comitato non ha espresso pareri negativi o condizionati.

Il Comitato Parti Correlate e Soggetti Collegati è composto da:
Nel corso dell'esercizio 2021 non sono state effettuate operazioni con componenti del Comitato.
Le Operazioni Escluse sono specifiche ipotesi di operazioni con parti correlate e soggetti collegati rientranti nei casi di esclusione dall'applicazione di alcuni degli adempimenti indicati nel par. 4.2 della Linea Guida "Gestione delle operazioni con Parti Correlate e Soggetti Collegati" adottata dalla Società in data 24 giugno 2021 e pubblicata sul sito di Poste Italiane, a cui si rinvia.
Le operazioni escluse esaminate dal Collegio Sindacale sono quelle oggetto di informativa ai sensi del par. 4.6.1 della suddetta Linea Guida.
Il Collegio Sindacale, nell'ambito dell'attività di vigilanza e di monitoraggio del processo di informativa finanziaria di propria competenza e in linea con quanto previsto dalla Linea Guida sul Sistema di Controllo Interno sull'Informativa Finanziaria (SCIIF), ha esaminato, in riunione congiunta con il Comitato Controllo e Rischi, gli esiti delle attività di valutazione sul SCIIF rappresentate dal Dirigente Preposto nella Relazione Annuale sulla valutazione del sistema di controllo sull'informativa finanziaria di società. Il Dirigente Preposto di Poste Italiane è Alessandro Del Gobbo,
Nel paragrafo 2.2 Consiglio di Amministrazione, della Prima Sezione della Relazione sulla Politica in Materia di Remunerazione 2022 e sui compensi corrisposti 2021, è rappresentata la composizione dei comitati endoconsiliari, nel paragrafo 4.3 Consiglio di Amministrazione, del medesimo documento, sono indicati i compensi applicabili dal 2022. Infine nel paragrafo 1.4 Altri Amministratori, della Seconda Sezione della Relazione sulla Politica in Materia di Remunerazione 2022 e sui compensi corrisposti 2021, sono evidenziati i compensi per i comitati endoconsiliari di competenza del 2021.
15XX

Nel periodo di febbraio 2022 Poste Italiane ha messo in atto ogni azione necessaria a mantenere alto il livello di qualità del servizio di recapito, nonostante la situazione di emergenza sanitaria abbia avuto inevitabili ripercussioni anche sull'operatività dei propri portalettere. L'aumento dei volumi di posta e di pacchi lavorati, registrato in quei mesi, presumibilmente può aver comportato dei rallentamenti nel recapito che sono gradualmente migliorati compatibilmente con l'evoluzione della crisi pandemica che, in particolare nei mesi di dicembre e gennaio, ha colpito anche Poste Italiane, come tutte le altre strutture del Paese.
L'obiettivo dell'Azienda è stato ed è tuttora, quello di garantire sempre e comunque il miglior servizio ai cittadini, secondo le possibilità organizzative e nel rispetto delle regole a tutela della salute dei clienti e del personale.
30

(co-destinatario, n.d.r.) che Poste ha la Direzione e il Coordinamento di SDA, se le cose non funzionano è soprattutto colpa di chi non utilizza appieno le prerogative da manager... Chiedo che il servizio di Poste, sempre efficiente, non sia confuso con quello di SDA e si renda noto al consumatore quando spedendo con Poste si spedisca con tale corriere, cosa che a me non era stata per niente chiarita". Dunque, a costo di ripetermi, perché il Collegio Sindacale non ha preso atto delle lamentele degli utenti ai seguenti indirizzi? Il https://it.trustpilot.com/review/www.sda.it; https://opinioni.it/poste-italiane/; https://bussola-pro.com/736115/sda-expresscourier ... E si potrebbe continuare all'infinito.
Poste Italiane si avvale, da sempre, della propria controllata SDA per le attività di logistica e recapito dei propri prodotti di corriere espresso e pacchi, compreso il pacco ordinario.
Pertanto, rispetto ai servizi del comparto pacchi/corriere espresso che fanno attualmente parte dell'offerta di Poste (compresi i servizi transitati da SDA a Poste con l'operazione di scissione parziale del novembre 2019), SDA svolge, per conto di Poste, esclusivamente attività strumentali all'erogazione del servizio che fa interamente capo a Poste. Ne deriva che Poste Italiane è l'unica responsabile della corretta esecuzione del servizio verso gli utenti, in qualità di mittenti e destinatari degli invii (cfr. art. 14 del D.Lgs. 261/99 e s.m.i.). Questi ultimi, infatti, qualora intendano segnalare disservizi o presentare reclami, devono utilizzare i canali di contatto di Poste, disponibili sul sito web della Società (numeri verdi 803.160 per la clientela retail e 800.160.000, per la clientela contrattualizzata, posta elettronica ecc.)
Nel corso dell'anno 2021 il complessivo dei reclami pervenuti da parte della clientela relativamente al prodotto "pacchi" è stato di 102K, in netto miglioramento verso il 2020 facendo registrare un -17%.
Il tasso di reclamo (reclami su pacchi spediti) misurato lo scorso anno è stato di 1 a 18K anch'esso in netto miglioramento verso l'anno precedente che invece registrava un tasso pari a 1 su 3,6K.
Riquardo al numero verde 800336622, si evidenzia che tale numerazione è quasi totalmente in self caring per le esigenze di tracciatura dedicata all'assistenza dei prodotti "Extra Large" e "Poste Delivery Business", fatta eccezione per la scelta 2.2.2, selezione dedicata alla prenotazione di ritiro a domicilio reso "Poste Delivery Business" che cade sempre su operatore.
Il Collegio Sindacale ha gestito la denuncia non rilevando un fatto censurabile, comunque come indicato anche nella Relazione agli azionisti, ha continuato a

monitorare il contenzioso proposto dalla Società dinanzi al TAR del Lazio. A detto riguardo si fa presente che il Collegio Sindacale in uno specifico incontro tenutosi a gennaio 2022 con la funzione CA/AL ha ricevuto un aggiornamento sullo stato del ricorso avverso il provvedimento dell'AGCM presentato da Poste dinanzi al TAR. In ultimo, si fa presente che la comunicazione alla Consob presuppone che sia stata accertata la sussistenza di fatti censurabili.
Non abbiamo consulenti con partita IVA tra i dipendenti di Poste Italiane. Con riferimento al suicidio menzionato, lo stesso, a seguito degli accertamenti di tutte le Autorità competenti, è stato imputato a motivi strettamente familiari/ personali. Nessun addebito e/o contestazione è stata mossa al Gruppo Poste.
Gli emolumenti del management sono evidenziati nella Seconda Sezione della Relazione sulla Politica in Materia di Remunerazione 2022 e sui compensi corrisposti 2021 e alla Seconda Sezione della Relazione sulla Politica in Materia di Remunerazione 2021 e sui compensi corrisposti 2020, in particolare nelle tabelle, contenute nei due documenti, si può individuare un confronto con gli ultimi due anni (2021 e 2020).
La domanda non è chiara. Per ulteriori dettagli si rimanda alla sezione della Nota A6 - Attività finanziarie - Azioni FVTOCI del capitolo 4. Gruppo Poste Italiane e alla sezione della Nota A6 - Attività finanziarie - Azioni FVTOCI del capitolo 5. Poste Italiane SpA della Relazione Finanziaria Annuale 2021.
Il Gruppo Poste possiede partecipazioni azionarie nei Gruppi Unipol e Mediobanca per valori non significativi nell'ambito degli investimenti da Poste Vita (classe D).
Non risultano evidenze.

Si rinvia alle risposte di cui alle domande n. 5 e n. 7.
Si precisa che l'interessato non assumerà incarichi esecutivi e pertanto la posizione dell'Amministratore Delegato è in linea con le prescrizioni di cui al D.M. 23 novembre 2020, n. 169, in materia di limiti al cumulo degli incarichi.
Con riferimento ai depositi su Libretto Postale e su conti correnti postali, le uniche informazioni disponibili sono relative alla loro dormienza, che non è necessariamente collegata al decesso.
In particolare, il numero dei Libretti Postali che nel mese di maggio 2022 saranno devoluti al Fondo gestito da Consap, istituito ai sensi dell'art. 1, comma 343, della legge n. 266/2005, è pari a circa 17.000 libretti, per un valore complessivo di quasi 22 milioni di euro.
Per quanto invece attiene ai conti correnti BancoPosta, il numero dei rapporti andati in dormienza e che saranno pertanto chiusi a maggio 2022 è pari a circa 500. Con riferimento alla dormienza dei Libretti Postali (per cui sono previste dalla legge forme di pubblicità specifiche) e dei conti correnti BancoPosta, BancoPosta, come tutti qli intermediari, non ricerca attivamente gli eredi in quanto non noti.
Non risultano indagini del D.I.S. nei confronti delle Società del Gruppo e non risultano irrogate sanzioni internazionali.
In ogni caso, in relazione agli obblighi derivanti dalle sanzioni di natura finanziaria imposte nei confronti della Russia e della Bielorussia in seguito alle azioni che compromettono o minacciano l'integrità territoriale, la sovranità e l'indipendenza dell'Ucraina, Poste Italiane ha adottato misure di controllo rafforzate al fine di: i) "conqelare" i fondi e le risorse economiche dei soggetti che in qualità di controparti "finanziarie" del Gruppo Poste Italiane sono state sanzionate dall'Unione Europea e dagli Organismi Internazionali ii) verificare preventivamente l'operatività valutata a maggior rischio collegata con clienti e trasferimenti transfrontalieri riconducibili a Russia o Bielorussia.

Poste Italiane detiene una partecipazione pari al 11% delle azioni di Anima Holding SpA; i consiglieri Raimondi e Melzi D'Eril non sono di designazione Poste,
E' vero che i suddetti godano di molte polizze ciascuno a carico del Gruppo? E, dal momento che le paghiamo quali soci, possiamo almeno sapere quante polizze di costoro rappresentino un duplicato di doppi incarichi nell'ambito del Gruppo?
Si precisa che i signori Livio Raimondo e Alessandro Melzi, così come l'anno passato, non ricoprono alcuna carica all'interno del Gruppo Poste Italiane.
Per quanto concerne la richiesta relativa alle informazioni sulle polizze di Poste Vita e/o Poste Assicura eventualmente ascrivibili ai soggetti indicati, trattandosi di dati riservati e tutelati dalla normativa in materia di trattamento dei dati personali, non è consentito diffondere tali informazioni se non in casi previsti dalle norme applicabili.
In materia di Cybersecurity e/o altri settori, non risultano attività specifiche incaricate dal Gruppo. Nel tempo è stato istituito a Cosenza il Distretto Cyber Security, nel quadro dei fondi PON finalizzati alla "Ricerca e Competitività 2007-2013" stanziati dal MIUR. Tale progetto è stato concluso con diversi benefici, sia sul fronte tecnico scientifico della cybersecurity, sia sul fronte della formazione specialistica di diversi giovani neolaureati che sono stati formati ed avviati alle tematiche della Cybersecurity. Il progetto finanziato si è concluso con successo da alcuni anni.

Il Magistrato della Corte dei conti delegato al controllo sulla gestione finanziaria di Poste Italiane, ai sensi dell'art. 12 della legge n. 259/1958, è il dr. Piergiorgio Della Ventura, il cui incarico è stato deliberato dal Consiglio di Presidenza, organo di autogoverno della magistratura contabile, con decorrenza dal 1º gennaio 2020.
Per quel che riguarda le specifiche funzioni, il Magistrato della Corte dei conti delegato al controllo, secondo quanto dispone la norma sopra citata, assiste alle sedute del Consiglio di Amministrazione, del Comitato Controllo e Rischi e del Collegio Sindacale; la sua attività si sostanzia nella predisposizione, con cadenza annuale, di un'apposita relazione con cui la Corte riferisce al Parlamento il risultato del controllo eseguito sulla gestione finanziaria dell'ente sottoposto a controllo. La relazione, redatta dal magistrato delegato, viene approvata e deliberata dalla Sezione per il controllo sugli enti, il cui Collegio è composto da 11 magistrati ed è quindi inviata al Parlamento e al Governo, nonché pubblicata sul sito web della Corte dei conti e dello stesso ente interessato.
Tale relazione, che si esprime su tutta l'attività posta in essere dalle società Gruppo nel corso dell'ultimo anno, può naturalmente contenere qualsiasi osservazione, considerazione, rilievo, esortazione; trattandosi di documento pubblico, disponibile su web in versione integrale, può essere acquisito, visionato e analizzato da chiunque.
Da ultimo, per quel che riguarda le specifiche evenienze in cui la Corte dei conti abbia formulato rilievi, è sufficiente esaminare le relazioni deliberate negli ultimi anni dalla magistratura contabile su Poste italiane S.p.A. – tutte, si ripete, disponibili in versione integrale su internet – per rendersi conto di quanti e quali "rilievi" o osservazioni, contenuti nelle pagine del referto, i Giudici contabili abbiano ritenuto di avanzare sulla gestione del Gruppo.
La policy del Gruppo è quella di designare e nominare, di regola, dirigenti del Gruppo stesso quali membri dei consigli di amministrazione delle società controllate. In tale ambito, alcuni dirigenti possono ricoprire più di un incarico.
Poste Italiane, attraverso la propria controllata Poste Welfare e Servizi, esercita attività di controllo e coordinamento di Plurima SpA, potendone altresì nominare la

maggioranza dei componenti del consiglio di amministrazione.
Oltre ai benefici meramente economici, Poste Italiane ritiene che l'acquisizione sia stata un'opportunità unica perché da un lato, consentirà al gruppo di accelerare il processo di evoluzione verso un ruolo di operatore logistico ad ampio raggio e, dall'altro, di continuare il percorso iniziato con la Piattaforma Vaccini rafforzando ulteriormente le proprie competenze in ambito sanitario e affermandosi come operatore chiave nella logistica sanitaria, sia pubblica che privata, anche a supporto dell'implementazione dei Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza.
I costi per consulenze e per assistenze legali al 31 dicembre 2021 ammontano a 25 milioni di euro come riportato nella tabella C5.1 della Relazione Finanziaria Annuale 2021.
Non risultano attivati procedimenti penali nei confronti delle Società del Gruppo Poste.
In ottemperanza all'obbligo di cui alla Legge n. 68/1999, ciascuna Società del Gruppo ha provveduto - separatamente, in considerazione della diversità dei sistemi di amministrazione del personale in uso - all'invio telematico del relativo prospetto informativo afferente all'anno 2021.
Nel Gruppo sono presenti complessivamente 1.275 scoperture di personale disabile (1.247 per Poste Italiane S.p.A. e 28 per le altre Società).
Per assolvere correttamente agli obblighi di legge, ciascuna Società ha posto in essere le relative azioni volte alla copertura dei fabbisogni emersi.
Nel caso specifico di Poste Italiane S.p.A. è stata nuovamente confermata per l'anno 2022 la scelta di ricorrere alla stipula di convenzioni con i Centri per l'Impiego delle province interessate dalle scoperture di personale disabile, al fine di consentire il graduale assolvimento degli obblighi normativi in un arco temporale pluriennale.
Alla data odierna, risultano formalizzate - da gennaio 2022 ad oggi - 127 assunzioni di risorse disabili mentre sono in fase inserimento ulteriori 43 unità.
a Relativamente alle cd "categorie protette", Poste Italiane risulta avere in forza personale eccedente la relativa quota per un totale di 804 unità; le Società del Gruppo registrano una scopertura pari a complessive 8 unità rispetto alle quali ciascuna singola Società si è attivata avviando le interlocuzioni con i Centri per l'Impiego competenti ai fini dell'ottemperanza.

Nel 2021 è stata versata la quota associativa di €15.000 in qualità di Socio Sostenitore.
L'associazione promuove e stimola la crescita professionale delle donne, indipendentemente dal livello inquadramentale, supportando le aziende nello sviluppo di programmi formativi e nella promozione di un cambiamento verso un maggior equilibrio di genere; organizza inoltre eventi e tavoli di lavoro interaziendali sui temi del diversity management, della conciliazione e del welfare.
Il sostegno al territorio e al Paese è uno dei pilastri su cui Poste fonda impegni concreti, come dichiarato nella Strategia di Sostenibilità. Non solo servizi ed investimenti, per Poste Italiane la vicinanza ai territori si esprime anche con interventi mirati a supportare le comunità, a valorizzare le eccellenze dei territori e promuoverne lo sviluppo e la crescita in ogni ambito. Arte, cultura, ambiente, intrattenimento, sport e iniziative sociali a supporto delle fasce di popolazione più fragili, sono i principali ambiti valoriali all'interno dei quali l'Azienda plasma il proprio programma di intervento e sostegno.
Sono tante le iniziative realizzate per promuovere concretamente il benessere dei cittadini e garantire uno sviluppo più equo dei territori: dalla creazione di un presidio territoriale dedicato alla gestione delle relazioni con le istituzioni locali, al programma degli impegni per i Piccoli Comuni.
Al 31 dicembre 2021, sono 270 gli impegni mantenuti nelle sole province di Catania e Palermo in termini di nuovi ATM, telecamere di videosorveglianza ad alta definizione, impianti WI-FI e cassette rosse.

A quale specifico servizio del Gruppo Poste ci si può rivolgere per segnalare tali esigenze, considerato che Poste dichiara di voler intervenire a supporto dei territori? RISPOSTA
Sul sito istituzionale di Poste Italiane è presente una sezione dedicata alle sponsorizzazioni ed erogazioni liberali. Le richieste possono essere formulate compilando il Modulo Proposta presente nell'apposita sezione del sito istituzionale www.posteitaliane.it.
Il Comitato Sponsorizzazioni ed Erogazioni Liberali di Poste Italiane S.p.A. è composto da 5 membri:
Il Presidente del Comitato viene nominato dal Responsabile della funzione Corporate i ffairs di Poste Italiane sulla base di criteri di comprovata esperienza e competenza. I membri del Comitato non percepiscono emolumenti per la suddetta attività. Per i dati finanziari, si rinvia alla Relazione Finanziaria Annuale 2021 di Poste Italiane.
Sul sito istituzionale di Poste Italiane è presente una sezione dedicata alle ear olto novazioni ed erogazioni liberali. Le richieste possono essere formulate oponochazioni.
Compilando il Modulo Proposta presente nell'apposita sezione del sito istituzionale www.posteitaliane.it.
Il CdA di Postepay si compone come segue:
Presidente: Mauro Michielon
Amministratore Delegato: Marco Siracusano
Consiglieri: Giacomo D'Amico, Andreana Esposito, Mirko Mischiatti
Per la distribuzione di gas ed energia elettrica, utilizzeremo principalmente la rete degli uffici postali per vendere i prodotti di Poste Energia, una rete di prossimità e supporto ai nostri clienti, attuali e futuri. Inoltre collocheremo i prodotti attraverso il web e le app di Poste, per i clienti che gradiscono avere un approccio digitale. Il servizio sarà, da subito, attivo su tutto il territorio nazionale.


La risposta è negativa.
Non sono state irrogate sanzioni internazionali.
Dal 1 marzo 2021 Poste Italiane SpA detiene il controllo di Sengi Express Limited con sede a Hong Kong che a sua volta controlla Sengi Express Guangzhou Limited sempre con sede in Cina. Per i dettagli dell'operazione si rimanda alla Relazione Finanziaria 2021 Nota 3.1 – Principali operazioni societarie.
Inoltre, con riferimento alla Capogruppo si segnala l'esistenza di rapporti con le corrispondenti amministrazioni postali estere di Russia, Cina e India che presentano saldi a credito e a debito di importi non significativi.
No.
Costoro sono premiati sulla base del numero d'investimenti altrui che riescano a conseguire?
I Consulenti sono incentivati sul conseguimento di obiettivi a livello di Ufficio / Zona basati, per la parte Investimenti, su volumi totali di prodotti Mifid. Quale tipo di contratto hanno?
Sono dipendenti di Poste Italiane.
Non sono state irrogate sanzioni internazionali.
In ambito RCA Poste Italiane ha definito un capitolato con le caratteristiche chiave del prodotto Poste Guidare Sicuri che è stato successivamente realizzato da due Compagnie Assicurative Partner: Linear (gruppo Unipol) Genertel (gruppo Generali). Poste vende le polizze auto attraverso i propri canali come intermediario, la polizza è gestita dalle Compagnie Partner titolari del rapporto assicurativo (gestione sinistri, cambio veicolo, post-vendita in genere).
Il prezzo della polizza dipende dal profilo di rischio del proprietario del veicolo da assicurare (età, Classe universale di rischio, numero sinistri negli anni pregressi ecc.) e dalle garanzie scelte dal contraente (es. RCA, furto incendio ecc.) il premio
15PX

della polizza è competitivo su tutti i segmenti di mercato, tutti i territori, e i profili di rischio dei clienti.
Nel 2021 la formazione dedicata al personale dirigente e quadro è stata più customizzata sulle esigenze delle funzioni di business rispetto all'anno precedente, in cui – in relazione alla situazione pandemica in corso – si è investito in modo massivo in una formazione di tipo trasversale, sulla trasformazione digitale e sugli strumenti di collaboration.
Per cui, in linea generale, pur essendo complessivamente aumentate le ore di formazione nell'anno (oltre 6 milioni di ore), le ore di formazione dei dirigenti e dei quadri sono diminuite rispetto all'anno precedente – sia per il personale maschile, che per quello personale femminile –, mentre sono aumentate quelle delle restanti categorie professionali.
Al netto dei casi covid denunciati quali infortuni secondo la Circolare INAIL del 03/04/2020 (6.137 eventi), gli infortuni sul lavoro sono passati da 4.460 del 2020 a 4.990 del 2021, con un aumento di 530 eventi, corrispondente a +11,88%. L'indice di frequenza è passato da 26,41 a 28,96 e quello di gravità da 0,90 a 0,89.
| Perforlo | N eventi | Ore Lavorate | Giornate Der 35 |
Indice di Frequence |
Indice dia Ciavia |
|---|---|---|---|---|---|
| Germalo - Diegrafine 2020 (PANTO FASHES III FABIDEO) |
ને તાલુકો | િક્સ જિલ્લા મહિન | 192. 439 | 20 :41 | 0.96 |
| 1 gennalo - Decembre 2021 (उम्माद्य) प्रियोगित प्रसिद्ध द्वारावर द्वारामध्ये |
4.391 | 72.315.654 | 164.034 | 24 अने | 0 99 |
| Difforeitze Vi | 11,88% | 2,95% | 1,06% | છે. ઉત્પાદ | 1.980% |
Di seguito le principali cause di infortunio del 2021:
| Causa infortunio | Nº Infortuni Incidenza % | |
|---|---|---|
| Caduta sie mo mento involvitude | 1 80 - | 22 1477 |
| Cadula da niefonezia | 1 1 25 | 23 2512 |
| Recente and the case stranges of | 213 | 16 29 :: |
| Orman and entisch on the complement | ートで | 15 334 |
| A GAM BE SECH S | 1437 | S - 15 - |
| 何かかかる性能違いなら 時間は続きがある | 1 - 1 | 1 2-7 - |
| 名字字 二十八字号 | - 3 | 写字字: |
| Sapina | 1 三本公 | |
| (1) (1) (1) (1) (1) (1) (1) (1) (1) (1) (1) (1) (1) (1) (1) (1) (1) (1) (1) (1) (1) (1) (1) (1) (1) (1) (1) (1) (1) (1) (1) (1) (1) (1) (1) (1) (1) (1) (1) (1) (1) (1) (1) (1 | ું બ્નુ | 0.73% |
| mostin the suito | ్రెస్ | 0.50% |
| Totale | 4,990 | 100,00% |
L'aumento registrato nel 2021 rispetto al 2020 è riconducibile principalmente a 40


quanto osservato circa l'evoluzione dell'emergenza sanitaria e alla severità di questa nei vari periodi di entrambi gli anni. Le limitazioni alla circolazione stradale (tra i principali rischi in Azienda) e poi la progressiva ripresa complessiva di tutte le attività sono tra gli elementi che hanno inciso sull'incremento riscontrato.
I costi diretti riferiti all'inabilità temporanea al lavoro sono proporzionali alle giornate perse per infortunio, che, nel 2021 (ad esclusione dei casi covid), ammontano a 154.036.
Pertanto, l'evoluzione dell'andamento del numero di infortuni sul lavoro in Poste italiane è stata monitorata anche attraverso l'applicazione di una media mobile triennale con avanzamento annuale, utilizzando i dati degli infortuni, al netto Covid. Tale criterio consente di osservare il trend del fenomeno attenuando gli effetti della pandemia. In particolare, il calcolo è stato effettuato considerando un periodo complessivo (2018 - 2021) e la media di 2 periodi triennali consecutivi (18-19-20 / 19-20-21). Di seguito la tabella di riepilogo:
| indice of trecuenza | ກິນການປະກວດ ນັ້ງ ສະຫຼຸດຍ | |||
|---|---|---|---|---|
| media (2019_21) vs media (2018_20) | media (2019 21) se media (2018 2018 20) | |||
| 1. 1. 1. 1. 1. 1. 1. 1. 1. 1. 1. 1. 1. 1. 1. 1. 1. 1. 1. 1. 1. 1. 1. 1. 1. 1. 1. 1. 1. 1. 1. 1. 1. 1. 1. 1. 1. 1. 1. 1. 1. 1. 1. 1. 1. 1. 1. 1. 1. 1. 1. 1. 1. 1. 1. 1. 1. 1. | House of the state of any and relation of any and relation of the control of the control of the control of the |
Il CDA di Poste Italiane S.p.A, ha individuato, ai sensi dell'art 2 comma 1 lett ) e t) del D. Lgs 81/08, quali Datori di Lavoro i responsabili pro-tempore delle seguenti Unità Produttive:
Il Datore di Lavoro dell'Unità produttiva Strutture Centrali e Loro Dipendenze Territoriali è stato identificato con il responsabile pro-tempore della funzione RUO. I Datori di Lavoro così identificati, ai sensi dell'art. 16 del D. Lgs 81/08, hanno provveduto, tramite apposite deleghe trasversali e gerarchiche, a delegare le
funzioni in materia di salute e sicurezza sui luoghi di lavoro, oltre che in materia ambientale, secondo la facoltà a loro conferita dall'articolo sopra citato.
Apposita delega trasversale è stata conferita dai datori di Lavoro al responsabile pro-tempore della funzione Gestione e Coordinamento Sicurezza sul Lavoro di CA/TA che persegue, tra gli obiettivi presenti nella propria mission, quello di assicurare le attività di indirizzo, coordinamento e controllo inerenti la salute, la sicurezza sul lavoro e l'ambiente, curando l'implementazione e la diffusione dei Sistemi di Gestione, Salute e Sicurezza sul Lavoro, in coerenza con il quadro normativo vigente nonché quello di garantire consulenza e supporto ai Datori di Lavoro per l'elaborazione e l'aggiornamento del documento di valutazione dei rischi, l'identificazione delle misure preventive e protettive, l'elaborazione dei relativi piani di intervento, nonché per tutti gli adempimenti previsti dalla normativa di riferimento.
Analogamente, le Società del Gruppo hanno individuato il datore di lavoro e a

seconda delle realtà operative/dimensioni, un assetto di deleghe ex art. 16 del D. Lgs 81/08, che gestiscono i temi della salute e sicurezza sul lavoro in stretto raccordo e sinergia con la Capogruppo.
La pandemia da covid-19 ha imposto l'adozione di misure organizzative a tutela di Clienti e Dipendenti che hanno anche riguardato il controllo degli accessi all'interno delle sale al pubblico con verosimili, connessi disagi per la clientela.
Si ricorda che Poste Italiane ha continuato a garantire l'erogazione del servizio per tutto il periodo della pandemia da covid-19.
Nessuna evidenza da segnalare.
Nessun dirigente con responsabilità strategiche fruisce di alloggi residenziali di Gruppo.
Non sono state esaminate operazioni aventi come controparte Dirigenti con Responsabilità Strategiche.
Vi è evidenza di un soggetto che svolge attività lavorativa all'interno del Gruppo Poste che è parente di un Dirigente con responsabilità strategiche.
Le spese di rappresentanza nel 2021 per AD-DG e DIRS sono pari a circa € 20 mila.

Il Gruppo Poste Italiane non trae alcun beneficio diretto o indiretto dal conflitto in corso in Ucraina.
La risposta è negativa.
Il Gruppo Poste italiane gestisce tramite la funzione Immobiliare ca. 13.800 immobili per un totale di ca. 5,6 Mln mq, all'interno dei quali gli spazi detenuti in locazione passiva sono rappresentati da ca. 10.800 immobili per 2,2 Mln mq. Poste Italiane SpA possiede inoltre 1.222 unità residenziali disciplinate, per le modalità di vendita, dalla L.560/93.
Poste Italiane affida incarichi per le valutazioni immobiliari ad Advisor esterni selezionati a seguito di procedure competitive tra primarie società di consulenza immobiliare.
La domanda non è chiara. Si segnala, la partecipazione del 51% del capitale votante (40% del capitale totale) in Sengi Express Limited che potrebbe rientrare nella casistica richiesta. Per i dettagli dell'operazione si rimanda alla Nota 3.1 – Principali operazioni societarie della Relazione finanziaria Annuale 2021.
A fine 2021 la consistenza degli alloggi di Poste, disciplinati quanto alle modalità di vendita dalla L. 560/93, era pari a 1.222 unità, con un ricavato di circa 1,8 mln€ per canoni e recupero oneri condominiali.
I contratti applicati agli alloggi residenziali sono stati stipulati inizialmente ai sensi della L. 392/78 (c.d. Legge equo canone) e successivamente ai sensi della sopraggiunta L. 431/98, applicando i canoni indicati negli Accordi Territoriali definiti fra le Associazioni degli inquilini e delle proprietà.
Non risulta alcun alloggio residenziale di Poste assegnato in benefit ai dipendenti.

Tutti i titolari di rapporto di lavoro dipendente o assimilato sono soggetti - laddove se ne verifichino le condizioni - alla normativa fiscale di cui all'art. 51 del TUIR.
Non esistono auto di servizio a uso esclusivo dei dirigenti con responsabilità strategiche.
Al 31 marzo 2022 risultavano pendenti a fondo rischi di Poste Italiane 4368 cause in materia di BPF. Nel 2021 sono state registrate 637 sentenze sfavorevoli.
Il capitale investito in Buoni Fruttiferi Postali è sempre rimborsabile con gli eventuali interessi maturati, fatta eccezione per i buoni emessi in forma cartacea e già prescritti, che per norma di legge non sono più rimborsabili.
La prescrizione dei Buoni Fruttiferi Postali cartacei determina la decadenza dal diritto al rimborso sia del capitale investito che degli interessi maturati come previsto dall'art. 8, comma 1, D.M. MEF 19 dicembre 2000.
a il precisa che il rimborso dei Buoni Fruttiferi Postali è a carico dell'emittente Cassa Depositi e Prestiti S.p.A.
Non si rilevano atti di acquisto formalizzati da Poste Italiane SpA verso il dott. Alberto Nagel.
Nel 2021 i ricavi rilevati verso il Gruppo Mediobanca sono circa 35 milioni di euro, in costi rilevati sono di ammontari non significativi (circa 110 migliaia di euro).
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Non si rilevano atti di acquisto formalizzati verso ICT SUD. Negli ultimi anni ci sono stati dei rapporti di collaborazione tecnico-scientifica, in qualità di partner nell'ambito di progetti finanziati, congiuntamente ad altri centri di ricerca ed Università, sulle tematiche della cybersecurity e sulla formazione di giovani neolaureati.
La risposta è negativa.
Il Tribunale di Roma, con ordinanza datata 11 gennaio 2022, ha dichiarato inammissibile il giudizio promosso da Federconsumatori nei confronti Poste Italiane. Avverso la predetta ordinanza di rigetto, Federconsumatori ha proposto reclamo avanti la Corte di Appello di Roma. La trattazione del reclamo è stata rinviata dalla Corte di Appello di Roma al 12 luglio 2023.
L'ammontare dei contributi pubblici rilevati per competenza nell'esercizio 2020 riferibili a Poste Italiane sono pari a 7 milioni di euro (si veda al riguardo quanto riportato alla Nota C3 - Altri ricavi e proventi del capitolo 5. Poste Italiane S.p.A. della Relazione Finanziaria annuale 2020). Si precisa, inoltre, che i fondi vengono erogati a fronte del raggiungimento degli obiettivi progettuali prefissati.
L'informativa relativa alle erogazioni ricevute e corrisposte ai sensi della Legge n° 124 del 4 agosto 2017, all'art. 1, commi da 125 a 129 è riportata alla Nota 13 – Ulteriori informazioni - INFORMATIVA AI SENSI DELLA LEGGE 124/2017.
La partnership societaria si concretizza con una contribuzione in distacchi di personale a fronte di servizi erogati da Italiacamp in progetti di interesse di Poste italiane nell'ambito dell'innovazione, sostenibilità, impatto sociale, formazione, education e welfare aziendale. Gli ammontari per l'esercizio 2021 non sono significativi.
Il Gruppo possiede 1.599 unità immobiliari residenziali di cui 1.222 alloggi L. 560/93. Nel dettaglio, sono ubicati nella provincia di Milano 24 alloggi (di cui 4 sfitti) e 49 a Catania (di cui 1 sfitto).

Le unità vengono proposte in vendita tramite procedure concorrenziali.
Gli immobili residuali contenenti amianto sono stati interessati da interventi di incapsulamento e sono costantemente assoggettati a misurazione delle fibre aerodisperse, che risultano tutte inferiori ai vigenti limiti di legge. In detti immobili, in occasione di lavori di manutenzione straordinaria/ristrutturazione, si procede anche alla bonifica dei materiali contenenti amianto.
Ad oggi risultano proposte contro la Società 109 cause in materia di risarcimento da danni da amianto, di queste 31 sono ancora pendenti. Nessuna evidenza in merito ai decessi.
Tutte le commissioni applicate da Poste Italiane ai propri clienti per il collocamento di titoli di Stato sul mercato primario e secondario sono stabilite nella "scheda condizioni economiche", che forma parte integrante delle "condizioni generali che regolano il contratto per la prestazione dei servizi e delle attività di investimento e del servizio di custodia e amministrazione di strumenti finanziati per conto dei clienti", a disposizione della clientela presso gli uffici postali e sul sito www.poste.it. Nessuna autonomia nella determinazione delle commissioni è attribuita ai direttori degli uffici postali.
I Libretti di risparmio postale, come tutti i prodotti del Risparmio Postale, sono emessi da Cassa Depositi e Prestiti S.p.A. e collocati da Poste Italiane. Il tasso di interesse riconosciuto ai clienti viene dunque definito da Cassa Depositi e Prestiti S.p.A. quale Emittente, sulla base dell'art. 8, comma 1, del D.M. MEF 6 ottobre 2004, che prevede che "il costo della raccolta sotto forma di libretti di risparmio 2001, Che pe allinearsi al costo di raccolta a breve termine del Tesoro sul mercato".


Poste Italiane è una delle più importanti realtà industriali in Italia e pertanto, valuta nell'ordinario corso della propria operatività possibili operazioni di M&A, anche attraverso la costituzione di nuovi veicoli societari e joint venture. Si rinvia a quanto riportato nel Resoconto Intermedio di Gestione al 31 marzo 2022.
Con riferimento all'anno 2021 risulta un solo caso, sanzionato disciplinarmente con il licenziamento senza preavviso. La sanzione è stata confermata in giudizio.
Poste Italiane rappresenta il datore di lavoro più importante nello scenario economico produttivo del nostro Paese con i suoi 120 mila dipendenti.
Uno dei principali asset su cui si fonda la strategia di crescita di Poste Italiane è rappresentato proprio dallo sviluppo e dal benessere del capitale umano; è pertanto interesse primario dell'Azienda garantire un livello di organico coerente con i fabbisogni produttivi all'interno di un mercato caratterizzato da importanti dinamiche di incremento della domanda in determinati periodi dell'anno e da un forte sviluppo delle attività relazionali.
Per venire incontro a tali esigenze l'Azienda nel settore del recapito ricorre anche all'assunzione di personale a tempo determinato e, in linea con quanto stabilito tra le Parti nel CCNL del 23 giugno 2021, si impegna a realizzare politiche ed azioni per favorire la "buona occupazione" attraverso specifici accordi di Politiche Attive del Lavoro con le OO.SS.
Con i recenti accordi sindacali, l'ultimo dei quali sottoscritto il 12 maggio scorso, sono stati previsti interventi complessivi di rafforzamento dell'organico per quasi 7.000 FTE da realizzarsi entro fine anno.
Il Responsabile della funzione Risorse Umane e Organizzazione è il dott. Pierangelo Scappini.
Si rinvia alla Relazione Finanziaria Annuale 2021.
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Nessuno. A tal proposito si rinvia al documento Politica Integrata del Gruppo Poste

Italiane che recita "Poste Italiane non eroga contributi di alcun genere, direttamente o indirettamente, a partiti politici, movimenti, comitati ed organizzazioni politiche e sindacali, né a loro rappresentanti o candidati, sia in Italia che all'estero, fermo quanto stabilito e consentito dalle normative applicabili".
Nessuno.
Le lavorazioni aziendali prevedono anche una produzione (sebbene limitata) di rifiuti classificati come pericolosi (in minima parte anche tossici, quali ad esempio vecchi condizionatori portatili). In ogni caso, per tutte le tipologie, sono rispettate le disposizioni di legge previste. Il conferimento dei rifiuti è effettuato da Imprese di Trasporto Autorizzate dal Ministero iscritte nell'Albo fornitori di Poste italiane, per essere successivamente smaltiti all'interno di Impianti di trattamento autorizzati. La movimentazione dei rifiuti è tracciata secondo le previsioni di legge tramite il FIR – Formulario Identificativo Rifiuti, tenuta e compilazione del Registro di Carico e Scarico e la compilazione della dichiarazione annuale MUD limitatamente ai rifiuti pericolosi.
Si rinvia alla risposta di cui alla domanda n. 49 dell'azionista Marco Bava.
Si ribadisce che il Codice Etico, approvato in CdA, definisce i criteri di condotta in materia di conflitto di interessi a cui devono attenersi amministratori, organi di controllo, management e tutti i dipendenti.
Inoltre a quanto consta, non risultano evidenze. Come riscontrato sulla base dei soggetti inclusi nel perimetro unico delle parti correlate, nel 2021 non sono stati formalizzati ordini o contratti da parte di Poste Italiane S.p.A con società controllate da amministratori, dirigenti con responsabilità strategiche e loro stretti famigliari.
Per ritardo nel recapito, Poste Italiane corrisponde ai propri Clienti indennizzo, secondo quanto regolato dalla Carta dei Servizi Postali ed in base al prodotto acquistato. Non è previsto nessun tipo di risarcimento sui danni subiti.

L'Organismo di Conciliazione Paritetica Poste Italiane S.p.A. - Associazioni dei Consumatori, che gestisce le procedure di Conciliazione, è iscritto all'elenco degli orqanismi ADR a sequito di decreto direttoriale del Mise del 28/11/2016, ai sensi dell'art. 141 decies del Codice del Consumo. L'Organismo paritetico di Conciliazione cura il buon funzionamento della procedura, garantendo un supporto alle Commissioni e alle Segreterie, anche riguardo l'applicazione delle disposizioni presenti nel Regolamento di Conciliazione Postale. Si occupa inoltre della gestione dell'elenco dei conciliatori abilitati e cura l'informativa sulla procedura, anche attraverso l'apposita sezione dedicata alle procedure di Conciliazione, presente nel sito internet www.poste.it
L'Organismo di Conciliazione Paritetica Poste Italiane - Associazioni dei Consumatori sovraintende la procedura di conciliazione ed è costituito da 9 componenti: 4 rappresentanti di Poste Italiane, 4 nominati dalle Associazioni dei consumatori e un Presidente Onorario.
Le domande di conciliazione postali discusse nel 2021 sono 1476.
L'organismo è istituito in conformità a quanto previsto all'art. 141-ter, comma 1, lett. e del Codice del Consumo ed in linea con quanto stabilito con l'Accordo Quadro tra Poste Italiane e le Associazioni dei consumatori. E' costituito da 4 rappresentanti di Poste Italiane, 4 nominati dalle Associazioni dei consumatori e un Presidente Onorario, scelto tra docenti universitari in discipline giuridiche o economiche, ovvero altri soggetti in possesso di una significativa e comprovata competenza in materia di diritto dei consumatori e di A.D.R., nominato dalle parti firmatarie dell'accordo Quadro. I componenti dell'Organo restano in carica per un anno, al termine del quale possono essere sostituiti dalle parti.
L'Autorità sovraordinata ha esaminato 34 ricorsi dei consumatori presentati avverso le decisioni del suddetto organo.
Non è prevista alcuna remunerazione per i conciliatori. Poste Italiane aderisce alla convenzione con INVITALIA per il sostegno delle procedure di Conciliazione, che prevede un rimborso per le Associazioni dei consumatori per le pratiche di Conciliazione. Il decreto legislativo 6 agosto 2015, n. 130 che ha recepito la direttiva ADR per i consumatori 2013/11/UE, introduce in Italia una nuova disciplina delle procedure ADR. Su questa base il Ministero dello Sviluppo Economico ha stabilito un Fondo, gestito da INVITALIA (Agenzia nazionale per l'attrazione di investimenti e lo sviluppo d'impresa), per il rimborso delle pratiche di Conciliazione a favore delle Associazioni dei consumatori. La quota a carico delle aziende è stata unificata ed è per tutti pari a 20 euro per ogni pratica di conciliazione conclusa con un verbale positivo.
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Nel caso in cui il Consumatore non abbia accettato la proposta di conciliazione formulata dalla Commissione di conciliazione ovvero a seguito della redazione di un verbale di mancato accordo, lo stesso ha diritto di presentare ricorso all'Autorità di regolamentazione entro 90 giorni dalla conoscenza della ricezione del verbale negativo.
NO, SDA svolge esclusivamente attività condivise con la Capo Gruppo che vanno dal Warehousing alla distribuzione pacchi fino alla gestione del corriere interbancario.
Massimo Rosini, Presidente Gabriele Di Marzio, Amministratore Delegato Saverio Capolupo Laura Furlan Benedetta Sanesi
Si rinvia a quanto riportato nella "Relazione sul governo societario e gli assetti proprietari - esercizio 2021″, sez. II, cap. 12, disponibile sul sito internet della proprieta. La direzione della Funzione "Investor Relations & Business Insight" è affidata a Massimiliano R. Riggi che ricopre il ruolo di "Head of Investor Relations". amudia a riassimilario in 1993
Nel corso dell'anno solare 2021, sono stati effettuati c.140 incontri fisici e virtuali con investitori istituzionali ed analisti finanziari.
Nel 2021 sono state registrate sentenze di condanna contro Poste Italiane di primo n secondo grado in materia di risarcimento danni da: inadempimento contrattuale (finanziario e postale), da atto illecito di terzi, pe responsabilità oggettiva per fatto (11/14/12/11/2017 e da responsabilità solidale verso dipendenti dei fornitori, per un importo di circa 36 mln di euro. Tali pronunce sono oggetto di appello da parte della Società.

che svolgessimo il ruolo di tesoriere. La domanda, tuttavia, è stata involontariamente travisata, così mi è stato risposto che ci sono stati casi in cui Poste ha avallato pignoramenti per i quali gli enti pubblici risultassero debitori. Potete fornire una risposta?
Si veda riscontro fornito in relazione alla domanda 5.
PSIA S.r.I. è la società, costituita in data 30 aprile 2021 ed interamente posseduta da Poste Italiane, beneficiaria della scissione parziale non proporzionale della società FSIA S.r.l. società che antecedentemente alla Scissione era posseduta da CDP Equity S.p.A. - tramite FSI Investimenti S.p.A. ("FSI") - per il 70%, e da Poste Italiane per il restante 30%. La Scissione è avvenuta attraverso l'assegnazione alla beneficiaria PSIA di elementi patrimoniali attivi e passivi rappresentanti il 30% di FSIA, comprensivi, inter alia, di parte della partecipazione azionaria detenuta da FSIA in SIA S.p.A., società fusa per incorporazione in Nexi S.p.A.
Al fine di semplificare la struttura societaria del Gruppo Poste, consentendo di ricondurre la titolarità e la gestione della partecipazione azionaria in Nexi direttamente in capo a Poste Italiane e di conseguire una riduzione dei costi amministrativi e generali, il Consiglio di Amministrazione di Poste Italiane in data 13 aprile 2022 ha autorizzato la fusione per incorporazione di PSIA.
Poste Italiane osserva puntualmente le disposizioni legali e contrattuali in materia di instaurazione e svolgimento del rapporto di lavoro e, pertanto, negli Uffici Postali, come nelle altre unità organizzative aziendali, impiega esclusivamente personale regolarmente assunto.
Poste Italiane mette a disposizione la propria capillarità sul territorio, rivestendo un ruolo da tramite fra le istituzioni, il territorio e i servizi del Paese. Consapevole della sua posizione di rilievo in riferimento alla dimensione sociale ed economica nazionale, il Gruppo continua ad investire nel programma avviato nel novembre 2018 a favore delle comunità dei Piccoli Comuni. Tale progetto nasce dal rinnovato rapporto di Poste Italiane con il territorio con l'obiettivo di promuovere specifiche iniziative a supporto dell'inclusione dell'inclusione dei territori meno collegati. In particolare, nel 2021 il Gruppo si è impegnato a garantire una continuità di servizio, in linea con quanto fatto nel 2020, consolidando il proprio rapporto con le istituzioni locali e centrali attraverso un dialogo fondato su immediatezza e trasparenza. Ha

inoltre coinvolto il pubblico in iniziative formative, dall'educazione finanziaria a quella digitale. Poste Italiane, inoltre, conferma il suo impegno contro la desertificazione commerciale nei piccoli comuni montani.
All'interno della funzione Corporate Affairs, nell'ambito delle Relazioni Istituzionali, vi è una struttura dedicata che cura i Rapporti con le Istituzioni Centrali e Locali, da cui dipendono – per quanto riguarda la parte territoriale – 6 Presidi delle Relazioni Istituzionali Territoriali e un ufficio centrale di coordinamento delle Attività con i Piccoli Comuni.
Nell'ambito delle proprie politiche di welfare l'Azienda propone ai dipendenti e ai loro familiari convenzioni a condizioni agevolate per l'acquisto di prodotti e servizi anche con riguardo al tempo libero, alla cultura e al benessere (es. circuiti palestre, mezzi di trasporto, cultura).
Con riferimento ai consiglieri del CDA Poste Italiane SpA, come riscontrato nell'ambito della valutazione annuale 2021 dei requisiti di indipendenza degli Amministratori effettuata sulla base dei soggetti nel perimetro unico parti correlate, si conferma che nel 2021 non sono stati formalizzati ordini o contratti da parte di Poste Italiane SpA.
Non abbiamo evidenza di tali rapporti e non sono previste verifiche il tal senso.
Nel corso dell'anno 2021 il Collegio Sindacale non si è mai avvalso di professionisti/consulenti esterni
Il Collegio Sindacale di Poste Italiane S.p.A. nell'anno 2021 ha ricevuto un rimborso spese di ammontare non significativo (pari a circa 300 euro). Si veda al riguardo quanto riportato nel capitolo 5 Poste Italiane S.p.A. della Relazione Finanziaria Annuale 2021 – Nota 6.5 Parti Correlate.
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Il parco auto di gruppo si compone di: Veicoli operativi

I suddetti autoveicoli sono forniti in noleggio a lungo termine dalle principali aziende che operano nel mercato di noleggio, a fine contratto vengono restituiti ai noleggiatori.
Come già anticipato alla domanda nº 89), le commissioni sono stabilite nella "scheda condizioni economiche" e non sono modificabili.
In materia di prevenzione del finanziamento del terrorismo poste Italiane ha inviato N. 138 segnalazioni di operazioni sospette all'UIF.
Il servizio Mastercard Identity Check ha permesso di incrementare il livello di sicurezza dei pagamenti online tramite la verifica in tempo reale dell'identità del titolare della carta, anche in virtù di una maggiore adozione di tale servizio da parte degli esercenti, come previsto dalla Direttiva sui Servizio di Pagamento (PSD2). Non si sono registrati inconvenienti.
La struttura aziendale che si occupa anche dei contenuti di Postenews è composta da 7 colleghi. Il Direttore Responsabile è Giuseppe Caporale, il Direttore Editoriale è Giuseppe Lasco.
Il Direttore Responsabile è Federica de Sanctis.
Si occupano di attività editoriali per Postenews, il sito e più in generale di contenuti aziendali da diffondere su diversi strumenti, circa 50 colleghi.
Nessun praticante giornalista.

Per TG POSTE l'Editore è direttamente Poste Italiane, mentre il Responsabile è la Dr.ssa Federica De Sanctis; per PosteNews il Direttore Editoriale è il Dr. Giuseppe Lasco ed il Responsabile è il Dr. Giuseppe Caporale.
La Direttori Editoriali e ai Responsabili di TG Poste e Poste News si applica, in base alla categoria di appartenenza, il CCNL dirigenti di aziende produttrici beni e servizi e il CCNL per il personale non dirigente di Poste Italiane.
Non hanno budget di spesa dedicato ma le iniziative editoriali di Gruppo rientrano nelle attività di comunicazioni.
Non è una iniziativa prevista dalle strategie di comunicazione di Poste Italiane.
I contenuti editoriali arrivano da tutta l'azienda, anche al livello territoriale, senza figure dedicate.
La funzione Investor Relations, nelle sue attività di interazione verso l'esterno, si Ea fanzione in coversitori istituzionali nell'ambito di conferenze organizzate da interracia con Banene di istituzioni o governi nazionali, regionali, regionali e/o locali. Tra gli non rappi essettore ci sono anche i fondi sovrani, espressione del governo nazionale, opera a funzione Investor Relations incontra solo al fine di consentire una valutazione finalizzata ad un investimento finanziario e non per dialogo politico.
Proseguendo il percorso di trasformazione avviato nel 2018, Poste Italiane ha rrosseguendo il proprio impegno a sostegno del territorio garantendo la massima capillarità territoriale delle iniziative di sostegno e la coerenza del programma di eapharia coma la politica di sostenibilità perseguita dall'Azienda. Questo epono, inoltre, è stato accompagnato da numerosi interventi di rafforzamento dell la volo in l'orelativi al processo di sponsorizzazione, con l'obiettivo di
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assicurare la massima trasparenza. È stato costituito un Comitato ad hoc che valuta tutte le richieste di sponsorizzazione provenienti da tutta Italia.
Non sono previste fusioni di Poste Italiane con altre realtà.
Nel 2021 sono state irrogate due sanzioni, una dall'AGCM ed una dal garante Privacy
L'esposizione del Gruppo Poste Italiane verso i paesi richiesti è la seguente:
I corrispettivi riconosciuti dalla CDP SpA si riferiscono principalmente alla remunerazione per l'espletamento del servizio di raccolta del risparmio postale. Tali crediti non maturano interessi e sono stati incassati nel mese di aprile 2022.
I corrispettivi riconosciuti dal MEF si riferiscono principalmente al compenso per l'espletamento del Servizio Universale (OSU), alla remunerazione dei servizi di gestione dei conti correnti postali, alla remunerazione dei servizi delegati, ai compensi per il servizio integrato notifiche e per le spedizioni senza la materiale affrancatura.
Con riferimento al Patrimonio Netto della Capogruppo il cui ammontare, al 31 dicembre 2021, è di 7.034 milioni di euro, in riduzione rispetto al 2020 di circa 200 milioni di euro, si rimanda al Prospetto di movimentazione del Patrimonio Netto, capitolo 5 Poste Italiane SpA della Relazione Finanziaria Annuale 2021.

Non risultano finanziamenti per i dirigenti con responsabilità strategiche.
La domanda non è chiara. Le passività in essere verso PostePay sono riportate alla nota 6.5 Parti Correlate capitolo 5 Poste Italiane SpA della Relazione Finanziaria Annuale 2021.
Poste Italiane valuta nell'ordinario corso della propria operatività possibili operazioni straordinarie, tenendo conto delle dinamiche di mercato in atto nei principali settori oci all'alta dell'intere per la valutazione di tali operazioni è rappresentato na un operazialità di creazione di valore per gli stakeholders di Poste Italiane, mediante la realizzazione di sinergie industriali o di strategie di diversificazione e modiano ramma di offerta. Nello specifico, non è stata mai valutata l'operazione in questione.
Il Comitato Parti Correlate e Soggetti Collegati non ha espresso pareri negativi.
Poste Italiane si impegna al fianco di Fondazioni, Onlus, Associazioni, che operano a sostegno delle fasce più fragili della popolazione e conoscono le esigenze delle comunità presenti sul territorio.
Ron riferimento al test di impairment della partecipazione in Anima Holding SpA, il Gon frannente determinato prendendo in considerazione le previsioni disponibili 2022-2023.
alsponibili 2022 2020
Al 31 dicembre 2021 non è emersa la necessità di apportare ulteriori rettifiche di valore.
RISPOSTA
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Le esposizioni creditizie verso l'Egitto sono di ammontare non significativo (circa 600 migliaia euro).
L'operazione di acquisizione del gruppo Nexive, completata alla fine di gennaio 2021, ha determinato l'avvio di una complessa strategia di integrazione, che mira ad ottenere sinergie rilevanti nell'erogazione dei servizi di recapito. L'operazione si innesta nello scenario di forte decrescita del volume complessivo di corrispondenza, che rende una integrazione necessaria, per poter continuare ad offrire un servizio di qualità e sostenibile. Al momento, il progetto è in corso e conferma le proprie potenzialità.
In relazione al contenzioso passivo oggetto della relazione "Informativa su Contenziosi Rilevanti" fornita al Collegio Sindacale, sono stati accantonati, nel fondo rischi giudiziale, a presidio delle passività ritenute probabili, complessivi 19,3 mln di euro. Le controversie segnalate sono tutt'ora pendenti nei confronti delle seguenti controparti: Telecom, GSI SpA, Mr Investment ed altri, Sapidata Srl, ACT Soc. Coop, NES SpA.
L'art. 11, lettera j), del Regolamento UE n. 537/2014, nonché il principio di revisione ISA (Italia) 265 "Comunicazione delle carenze nel controllo interno ai responsabili delle attività di governance ed alla direzione", prevedono che il revisore sia tenuto a segnalare per iscritto ai responsabili delle attività di governance solo eventuali carenze significative nel sistema di controllo interno per l'informativa finanziaria e/o nel sistema contabile dell'ente sottoposto a revisione. A tale proposito si conferma che il Revisore legale nella propria Relazione aggiuntiva ex. art. 11 Reg UE n. 537/2014 non ha segnalato carenze significative; peraltro, sono stati indicati altri aspetti che rappresentano punti di miglioramento che sono stati approfonditi dal Collegio Sindacale e illustrati nella propria Relazione agli azionisti.

Con particolare riferimento all'attività relativa al recapito universale, Poste italiane riveste la qualità di "impresa pubblica", come recentemente stabilito dalla Corte di Giustizia Europea (sentenza del 20 ottobre 2020, Causa C-521/18, disponibile on https://eur-lex.europa.eu/legal-SU line content/IT/TXT/PDF/?uri=CELEX:62018CJ0521&from=EN)
La Fondazione Poste Insieme Onlus, nel 2021, ha erogato un contributo liberale Ea Fondazione euro a sostegno di Onlus operanti su tutto il territorio nazionale. Si parri a 200mmando di dieci progetti speciali a supporto dei bambini e dei ragazzi erativa, mi parta e delle loro famiglie, per la prevenzione di malattie degenerative ed invalidanti, il supporto a bambini con gravi disagi sociali ed economici o vittime di violenza, o interventi di assistenza abitativa. Tali progetti sono in linea con la Strategia di Sostenibilità perseguita dal Gruppo Poste Italiane che si fonda sul sostegno capillare al territorio e alle comunità.
RISPOSTA
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Risulta un unico caso di riconoscimento da parte di Inail di malattia professionale per costrittività organizzativa.
Per completezza, la malattia professionale diagnosticata all'interessato non è stata classificata come diretta conseguenza di una responsabilità del Datore di Lavoro. Ciò sulla base di quanto acclarato anche dalla magistratura penale alla quale l'interessato si era rivolto denunciando alcuni colleghi.
Nella ordinanza con cui dispone l'archiviazione, il Giudice ha infatti accertato l'inesistenza di un nesso di causalità tra la "affezione" e l'organizzazione del lavoro in termini di contesto e contenuto del lavoro stesso.
a) In quali realtà aziendali essi sono presenti? RISPOSTA
L'unico caso si è verificato nelle strutture di staff della Sede Centrale
b) In merito a questi lavoratori invalidati per causa di servizio, l'azienda o il datore di lavoro avendone notizia certa, ha eliminato le cause che le hanno determinate così da evitare ulteriori aggravamenti a carico della salute ?
Fermo quanto sopra, sono stati realizzati vari interventi di mobilità professionale, sempre nell'ambito di strutture di staff della sede centrale, e da ultimo, in coerenza con le modalità in uso nella struttura di appartenenza, l'interessato è stato adibito allo svolgimento delle attività da remoto in smart working.
c) Se SÌ con quali interventi (escludendo i vari interventi di mobilità professionale attuati) sono stati adottati interventi a sostegno sia di carattere medico che organizzativo per evitare una concreta stabilizzazione o regressione della minorazione e creando le previste condizioni di reintegro lavorativo?
La Società ha posto in essere interventi di mobilità professionale e da ultimo, in coerenza con le modalità in uso nella struttura di appartenenza, ha previsto lo svolgimento delle attività da remoto in smart working.
Il dipendente a seguito di molteplici visite mediche, a richiesta, è sempre stato giudicato idoneo alla mansione, solo gli ultimi due anni con prescrizione.
d) Se NO per quale motivo l'azienda non ha eliminato le Costrittività Organizzative che i lavoratori subiscono in ambito lavorativo causandone un progressivo aggravamento e una persistente condizione di emarginazione o svantaggio

lavorativo?
e) Risulta che un lavoratore per cause di servizio si sia aggravato più volte fino al massimo limite del 100% sino a divenire portatore di handicap ex lg. 104/92 c3? RISPOSTA
Con riferimento al lavoratore indicato ed alla specifica normativa richiamata non abbiamo evidenza di inidoneità specifica al lavoro nella misura del 100%.
f) La mancata applicazione delle tutele ex lg. 68/99 richieste dal 2015 dal dott. Morelli Francesco, divenuto per causa di servizio portatore di handicap, è dovuta a una precisa direttiva dell'amministratore delegato, approvata e condivisa anche dal CdA?
L'Azienda ottempera sempre a tutte le normative.
Le prescrizioni dello SPRESAL sono state adempiute dall'Azienda attraverso il riscontro delle attività lavorative del Sig. Morelli rispetto alle previsioni contrattuali, ciò è confortato anche dal pregresso accertamento giudiziale, passato in giudicato. In particolare, vi sono stati due procedimenti giudiziari, il secondo dei quali conclusosi con sentenza passata in giudicato, nel quale sono state respinte le doglianze del Lavoratore inerenti – tra l'altro – la non corrispondenza delle proprie attività lavorative al profilo mansionario e/o all'inquadramento e/o alla qualifica a decorrere dall'anno 2004.
Nel giugno 2021, le indicazioni del Medico Competente (assegnare compiti adeguati al profilo mansionario) sono state adempiute dall'Azienda, attraverso la verifica dell'adeguatezza da parte dei soggetti incaricati della organizzazione delle attività del lavoratore e del relativo controllo operativo. La conformità delle attività sono state confermate dal Medico Competente, all'esito della nuova visita medica a richiesta del Lavoratore, il cui giudizio (23.03.2022) definitivo reca limitazioni e prescrizioni funzionali, senza riferimenti ai compiti assegnati, alla qualifica e all'inquadramento. Nessuna indicazione in ordine ad eventuali necessità di aggiornamento della valutazione del rischio, con riferimento al gruppo omogeneo di riferimento e/o alla persona del Lavoratore, sono state mai espresse dal Medico Competente.

equivalenti del dott. Francesco Morelli veniva risposto dal Responsabile di tutela aziendale cui competeva l'iniziativa richiesta che non poteva procedersi in tal senso in quanto era in corso un contenzioso presso il giudice del lavoro proprio in merito a quanto richiesto. A riguardo poiché il contenzioso è concluso a favore della azienda, si chiede che l'azienda reintegri il dottor Morelli come responsabile della Qualità dei Servizi Finanziari o dei Servizi Postali in quanto unico professionista presente in azienda in grado di svolgere diligentemente quel compito?
Non risultano confacenti le affermazioni di cui al primo capoverso. Non risulta alcuna prescrizione di alcun medico competente che disponga la reintegra nel ruolo di responsabile del sig. Morelli.
Fedit è l'associazione datoriale di cui fanno parte tutti i corrieri espressi, quindi anche SDA che è posseduta da Poste Italiane.

I costi (di natura non legale) per acquisizioni di partecipazioni sostenuti nell'esercizio 2021 sono allineati a condizioni di mercato e ammontano a 408 migliaia di euro.
L'amministratore denunciò alla Procura di Roma ... "sono stati riscontrati scambi di corrispondenza elettronica aziendale, a diversi livelli organizzativi territoriali, contenenti modalità di identificazione dei destinatari di dropper e reciver di lettere test, nonché indicazioni operative concernenti tecniche di intercettazione e prassi di gestione di tali invii da parte di dipendenti della società" ….. "V'eterogeneità di approcci rilevati nei comportamenti in contrasto con le policy e le procedure aziendali se, da una parte, porta ad escludere l'esistenza di un coordinamento univoco delle attività irregolari, dall'altra parte suggerisce l'esistenza di potenziali vantaggi per le persone coinvolte, consistenti nell'accesso al sistema premiale aziendale, connesso ai livelli di qualità delle prestazioni complessivamente erogate" ..... "riservandosi di dare tempestiva comunicazione di quanto risulterà ulteriormente accertato una volta concluse le verifiche tuttora in corso chiede che la Procura valuti se i fatti descritti integrino fattispecie di reato e sporge formale QUERELA nei confronti di chiunque risulti autore di reati commessi ai danni di Poste Italiane S.p.A."
Nel periodo in cui si effettuavano ancora le verifiche interne sui dipendenti coinvolti nel sistema occulto dedito alla MalaQualità terminate in seguito nel 2019, nel mese
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di Marzo il giorno 16 e nel mese di Luglio il giorno 1 un dipendente professionista competente e fedele, apprendendo che l'AD di Poste, aveva presentato una denuncia contro ignoti e "pubblicamente aveva espresso volontà di fare chiarezza su quanto accaduto per oltre un decennio in danno all'azienda Poste e allo Stato Italiano", pur consapevole di subire altri danni alla sua salute per le ulteriori ritorsioni, vessazioni, demansionamenti, trasferimenti e distacco ad altra Società esterna SDA Express Courier da parte dei dirigenti cooptati nel sistema occulto della MalaQualità che potevano agire indisturbati schermati da altre funzioni aziendali per una segnalazione alla Società di tale portata, in modo circostanziato ed oltremodo esplicito, ha inviato all'AD il 16/03/2016 un documento contenente una prima segnalazione dei nominativi delle persone note dirigenti e funzionari impiegati della direzione Centrale dei servizi Postali coinvolte storicamente nel sistema di alterazione della qualità.
In seguito a questa prima documentata segnalazione, ha inviato in data 01/07/2016 una nuova segnalazione che forniva esplicazioni in merito illustrando i metodi operativi adottati, le strutture coinvolte, i nomi e le posizioni ricoperte dai dipendenti implicati nel sistema occulto allegando il documento esplicativo "Compendio SMQ Servizi Postali" di 208 pagine e allegando un CD contenete 387 comunicazioni di posta elettronica dal contenuto incontrovertibile che documentavano il coinvolgimento e/o la responsabilità nelle attività di condizionamento della lavorazione delle lettere test utilizzate per certificare la qualità postale erogata da Poste Italiane SpA da parte di alcuni dirigenti anche apicali e semi apicali della Direzione Centrale Postale e territoriali coinvolti nell'adulterazione dei livelli di Qualità della posta ordinaria, prioritaria, nazionale, estera e commerciale alcuni Direttori del Sevizio Qualità protempore dal 2003 al 2016, alcuni colleghi Dirigenti e funzionari dell'ufficio Qualità della Direzione Generale DG e delle sedi regionali ALT, dei Centri di Meccanizzazione Postale CMP, Centri di Distribuzione CD e degli Uffici di Recapito UdR ".
Sembrerebbe, che i documenti inviati nel 2016 tra cui il "Compendio SMQ Servizi Postali" non siano mai stati tempestivamente comunicati alla Procura come dichiarato in querela. Infatti, anche nelle successive interlocuzioni e scambi di documenti ed e-mail, non viene fatta alcuna menzione ai contenuti dei documenti inviati alla Società Poste, anzi viene categoricamente escluso il coinvolgimento nel sistema di condizionamento delle lavorazioni delle lettere test dei dipendenti di Poste Italiane applicati presso la Direzione Centrale Servizi Postali e in particolar modo neanche dei dipendenti applicati nel Servizio Qualità così come inequivocabilmente documentato nel Compendio SMQ Servizi Postali.
Pertanto, si chiede di conoscere il motivo per cui questo documento decisivo per le opportune valutazioni della Procura "Compendio SMQ Servizi Postali" di 208 pagine e l'allegato CD contenete 387 comunicazioni di posta elettronica trasmesso più volte alla società, non venne mai consegnato dai dipendenti delegati insieme a tutti gli altri documenti.

L'azienda ha fornito alla Procura tutta la documentazione in grado di integrare quanto emerso in sede di accertamento e per la quale le preposte funzioni aziendali hanno potuto verificare provenienza e veridicità.
Dalla risposta data, si apprende il motivo perché i numerosi documenti, tra cui il "Compendio SMQ Servizi Postali" che furono inviati più volte dal 1/07/2016 agli AD e ad alcune funzioni aziendali perché fossero acquisiti agli atti sia dalla società Poste sia dalla Procura di Roma, non vennero presi in considerazione internamente e non vennero neanche trasmessi ai due PM inquirenti perché le preposte funzioni aziendali li hanno ritenuti di provenienza dubbia, artefatti o falsi.
Vorrei quindi conoscere: a) quali funzioni aziendali vennero investite degli accertamenti sulla documentazione in questione; b) in che data furono effettuate le verifiche sui contenuti dei documenti; c) i relativi esiti dedotti in merito agli accertamenti effettuati.
Agli atti non risulta alcuna correlazione tra i comportamenti richiamati e violazioni delle norme igieniche per la prevenzione degli infortuni o malattie professionali sui luoghi di lavoro.
E' impensabile che agli atti della Società Poste Italiane non risulti che a seguito della querela dell'ing. Caio del 01/10/2015, la Procura di Roma, dalle indagini effettuate, ha istruito un procedimento penale ancora in corso per la complessità del caso anche ai sensi del d.lgs. 231/2001, riconoscendo due sole parti offese dalle condotte delittuose commesse dai 1.234 dipendenti infedeli come sopra domandato che sono: 1) la Società Poste italiane; 2) un unico dipendente "vittima delle presunte condotte associative criminali" messe in atto da alcuni noti dirigenti, preposti e colleghi del Servizio Qualità e dei Servizi Postali divenuto a seguito di tali reiterate illecite condotte in atto dal 2003 invalido del lavoro come conseguenza dei reati previsti dagli artt. 640bis – (Truffa aggravata per il conseguimento di erogazioni pubbliche dello Stato Italiano e di altri enti pubblici o della Comunità europea); 619 - (Violazione, sottrazione e soppressione di corrispondenza commessi da persone addette al servizio delle poste); 620 - (Violazione e


rivelazione dei contenuti di corrispondenza, commessi da persone addette al servizio delle poste); 590 - (Lesioni personali colpose); 610 - (Violenza privata); 323 - (Abusi d'ufficio commessi da incaricati di pubblico servizio). Questa è la correlazione ... Tant'è.
All'azienda non risultano esserci parti offese o vittime delle menzionate condotte.
Comunico all'azienda e all'AD che esiste un unico dipendente riconosciuto dalla Procura di Roma come parte offesa in quanto vittima delle summenzionate illecite condotte. Quindi al dipendente vittima del sistema dedito alla MalaQualità la Società Poste si impegna a dare tutela legale e sostegno, Si o No?
All'azienda non risultano esserci pregiudizi a danno di colleghi.
La società per quanto suddetto nei quesiti ai punti 2, 3 e 4, sostiene ancora che non ci siano stati mai pregiudizi a danno del dipendente, Si o No?

riferito nelle udienze di controversie giudiziarie". Tale documentazione incontrovertibile riportante i nominativi dei dirigenti centrali delle funzioni Risorse Umane e Affari Legali, avrebbe dovuto, quanto meno, avviare un filone di indagini per valutare se le testimonianze, i fatti e le circostanze raccontate alla Procura e all'Autorità Giudiziaria da alcuni dirigenti e responsabili della Società fossero del tutto attendibili, o invece fossero reticenti o false comunque tali da ostacolare l'emersione delle responsabilità dei dipendenti anche in posizioni apicali che risultavano coinvolti. o accondiscendenti nel sistema di MalaQualità. Questo a rimarcare il pericolo che le testimonianze rese da alcuni dirigenti e dipendenti di Poste Italiane potessero essere normalmente concordate, reticenti e/o false, si risparmia a questa assemblea, solo a titolo di esempio, quanto comunicato dai dirigenti e dipendenti in sommarie informazioni testimoniali alla Procura o alla Polizia Postale forviandone l'accertamento dei fatti. Pertanto, si chiede di sapere se detto compendio sia stato consegnato alla Procura dai dipendenti delegati e in che data.
Il comportamento dell'azienda è improntato al pieno rispetto delle norme di legge e delle prerogative degli organi inquirenti e della magistratura.
Si Prende atto che i dirigenti delegati della Società, affermano quanto suddetto

dirigenza e i colleghi attuavano anche in associazione transregionale articolate condotte finalizzate a far risultare, mediante l'alterazione e manipolazione delle Lettere Test e dei dati certificati, una qualità del servizio di recapito palesemente divergente da quella reale. Pertanto, si vuole sapere perché la Società dal 2004 in poi, nonostante continue richieste, non ha effettuato nessuna indagine interna indipendente anche con il diretto coinvolgimento del dott. Morelli Francesco in quanto ad oggi è ancora il dipendente più esperto e con più esperienza nei sistemi di gestione della qualità presente in azienda nonché la persona più preparata e più informata sui fatti in oggetto esclusi gli agenti che li hanno commessi, per accertare le eventuali responsabilità soggettive in capo ai seguenti dipendenti della divisione Servizi Postali assegnati pro tempore anche al Servizio Qualità?
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dal dicembre 2003 al 2021;
Tutti i soggetti per i quali l'azienda ha potuto riscontrare direttamente responsabilità soggettive sono stati sottoposti a procedimenti sanzionatori basati su una puntuale analisi delle posizioni individuali.
Tutte le evidenze reperite in fase di contraddittorio sono risultate coerenti con gli esiti dell'Audit e, come tutte le informazioni precedentemente raccolte, risultano a disposizione della magistratura competente. Dai procedimenti in corso non risultano al momento responsabilità in capo a soggetti ulteriori rispetto a quelli a suo tempo sanzionati
Si Prende atto che i dirigenti della Società, anche se più volte sollecitati, non ritengono sia necessario effettuare un'indagine interna complementare o esplorativa alla luce delle documentazioni versate in atti dal 01/07/2016 al 14/03/2022, per accertare le eventuali responsabilità soggettive prima non emerse in capo ai suddetti dipendenti della divisione Servizi Postali assegnati pro tempore anche al Servizio Qualità in quanto ritengono che i suddetti dal 2003 ad oggi non hanno avuto nessun ruolo nel sistema occulto dedito alla MalaQualità; non hanno mai avuto

gratifiche, avanzamenti di carriera, MBO e benefit lucrati per le presunte attività illecite contestate dalla Procura; non hanno causato mai nessun pregiudizio aqli effetti della progressione economica e professionale dei colleghi; non hanno causato nessun effetto nocivo sull'integrità psicofisica e la personalità morale dei lavoratori vittime delle loro diffuse e persistenti condotte vietate dalle policy aziendali.
In quanto l'azienda non ha riscontrato responsabilità soggettive in capo ai soggetti richiamati.
Si Prende atto che i dirigenti della Società, affermano che non hanno riscontrato nessuna responsabilità oggettiva o soggettiva in capo ai dirigenti richiamanti che gli stessi deponendo all'autorità giudiziaria, affermarono il vero, dissero tutto quello che sapevano intorno ai fatti sui quali furono interrogati, non essendo interessati all'esito del giudizio anche perché non erano coinvolti nel sistema di MalaQualità così come alcuni dipendenti da loro diretti e le strutture da loro gestite tra cui il Servizio Qualità Centrale.
All'Azienda non risulta che sia stato posto in essere tale comportamento.

Replica alla risposta 9 fornita dall'AD / CdA in sede assembleare Si Prende atto che i dirigenti della Società, affermano che non sia stato posto in essere tale comportamento
Pertanto, si vuole sapere in maniera chiara ed inequivocabile se sono state accertate responsabilità soggettive in apo ai seguenti indicati in atti, documenti e comunicazioni mail, se SÍ quali?
Personale dipendente della società Poste Italiane citato nelle comunicazioni riportate DIPENDENTI DELLA SEDE CENTRALE - ROMA EUR - Viale Europa, ROMA
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Non vi sono evidenze agli atti della Società.
Si Prende atto che i dirigenti delegati della Società, affermano che non vi sono evidenze agli atti, presupponendo anche in questo caso il motivo per cui i numerosi documenti, tra cui il dossier "COMPENDIO ESTRATTO DALLE COMUNICAZIONI INTERNE TRA CUI QUELLO DELL'UFFICIO PERSONALE E DAL SERVIZIO AFFARI LEGALI E DALLLE DIVISIONI SERV. POSTALI E FINANZIARI di POSTE ITALIANE S.p.A." che furono inviati più volte dal 1/07/2016 agli AD e ad alcune funzioni aziendali perché fossero acquisiti agli atti sia dalla società Poste sia che fossero trasmessi alla Procura di Roma, per la verifica di eventuali violazioni agli artt. 372 – (falsa testimonianza); 319 ter (corruzione in atti giudiziari), in quanto le preposte funzioni aziendali li hanno ritenuti di provenienza dubbia, artefatti o falsi.
Vorrei quindi conoscere: a) quali funzioni aziendali vennero investite degli accertamenti sulla documentazione in questione; b) in che data furono effettuate le verifiche sui contenuti dei documenti; c) i relativi esiti dedotti in merito agli accertamenti effettuati.
Può capitare che alcuni dipendenti applicati nella divisione servizi postali senza essere formalmente distaccati fornissero prestazioni stabili occupando una postazione di lavoro per oltre un anno presso un'altra società? Se si perche?

La società è stata rimborsata per tutto il personale in distacco, incluso il sig Morelli.
E Possibile visionare i documenti contabili dei rimborsi e dei relativi costi versati dalla società SDA Express Courier alla società Poste Italiane per il dipendente in questione? La Società Poste ha guadagnato qualcosa in più dal distacco del dipendente o è andata in remissione sul costo del dipendente?
E' ancora possibile sapere quali sono state le "ESIGENZE DI SERVIZIO" per cui è stato individuato e trasferito il dipendente tutelato anche della legge 104/92 con la qualifica di quadro di livello A1 CCNL POSTE, che ha sostituito il dipendente della SDA Express Courier Rossetto Fabio impiegato di 2º livello CCNL LOGISTICA e TRASPORTO MERCI (equiparabile al livello Area Operativa liv. C CCNL Poste) ?
Il sig. Ghislandi Massimo dipendente della società Poste con la qualifica di quadro A1, nel 2017 e 2018 risultava dall'organigramma applicato all'ufficio HR Business Partner PCL della Divisioni Servizi Postali come anche i dipendenti Romina Chirichilli e Sara Ramucci alle dipendenze del capo del personale dott. Del Rosso Corrado. a) Vorrei sapere perché il signor Ghislandi non lavorava presso il suo ufficio di applicazione presso la divisione Servizi Postali come i suoi colleghi?
b) Diversamente il dipendente di cui ho diretta conoscenza anche riguardo alle attività che svolgeva quotidianamente per conto della società SDA Express Courier S.p.A. era applicato presso l'ufficio del personale nella stanza a fianco della Mia durante il periodo del mio distacco e successivi. Il dipendente della Società Poste era regolarmente distaccato in SDA Express Courier con lettera di comando con indicazione di inizio e fine del periodo di distacco firmata dal responsabile del personale Valeria Maugeri o lavorava in NERO in SDA Express Courier all'insaputa di Maugeri, Del Rosso e Rosini?
1) A gennaio 2021 Poste Italiane ha acquisito la società Nexive Group srl, secondo operatore nel settore postale in Italia, assorbendone i relativi dipendenti, tra i quali i sigg. A.R. e M.M. ex dipendenti di Poste Italiane che sono assunti dalla società Nexive successivamente al loro licenziamento in tronco nel febbraio 2016 disposto da Poste Italiane per condotte illecite di manipolazione dei tempi di recapito delle "lettere test" utilizzate dal "regolatore" per misurare i livelli di qualità postale.
In data 04/05/2021 Poste Italiane con specifico ordine di servizio ha definito l'applicazione del personale proveniente dalla società Nexive, nominando il sig. A.R. a capo della macro area territoriale "Centro" e il sig. M.M. a capo dell'ufficio centrale "Controllo Operativo e Qualità".
Si desidera sapere quali sono state le linee guida e i criteri utilizzati per la nomina dei due ex dipendenti di Poste Italiane A.R. e M.M. come responsabili di posizioni apicali della struttura operativa.
Considerato che non essendo mai stata dimostrata l'alterazione della qualità postale, utilizzata da Poste Italiane come principale motivazione per sanzionare nel 2016 oltre 1.200 dipendenti tra i quali il licenziamento di 14 dipendenti compresi i sigg. M.M. e A.R., l'unica spiegazione plausibile della scelta orqanizzativa di nominare nel 2021 i sigg. M.M. e A.R. come responsabili di importanti uffici, è data dal fatto che i licenziamenti del 2016 erano solo di facciata ed erano strumentali al fine di dimostrare all'esterno l'integrità morale di Poste Italiane per salvaguardare la reputazione della società;
I due dipendenti in questione sono rientrati nel Gruppo Poste Italiane non per riassunzione, ma per effetto di un'operazione di acquisizione societaria, che ha comportato il subentro legale nei rapporti attivi e passivi in essere nella società di provenienza.
Infatti, nella società Nexive, i due dipendenti già occupavano posizioni di responsabilità.
2) È un dato di fatto che le Autorità di vigilanza e di controllo (AGCM, AGCOM, CONSOB, IVASS, ecc.) nel 2021 e negli anni precedenti hanno contestato condotte illecite a Poste Italiane, applicando le previste sanzioni, tra l'altro

confermate anche in sede giudiziale. È assodato che nel complesso tali sanzioni/ammende nel periodo 2015-2021 superano, come ordine di grandezza, le decine di milioni di euro, causando evidentemente gravissimi danni economici alla società nonché gravi danni all'immagine e alla propria reputazione.
Nonostante gli evidenti gravissimi danni alla Società, non risulta che le funzioni interne "Tutela Aziendale" e "SIGR" in questi anni abbiano espletato specifiche indagini al fine di individuare l'esistenza di responsabilità in capo ai dirigenti apicali delle funzioni di business che sono state sottoposte ad indagine da parte delle Autorità di Vigilanza e Controllo.
Si desidera sapere per quale motivo in tutti questi anni non sono state avviate specifiche indagini da parte delle funzioni interne preposte alla tutela del patrimonio aziendale?
Invece, dall'inerzia della Società emerge la volontà di non punire con provvedimenti disciplinari e con richieste di risarcimento danni, i dirigenti apicali che di fatto erano i responsabili degli uffici/funzioni di business che hanno commesso gli illeciti per i quali Poste Italiane è stata condannata a pagare le sanzioni/ammende di cui sopra.
Si desidera sapere se la Società, anche se in ritardo, abbia intenzione di avviare concrete indagini interne condotte da organismi indipendenti al fine di individuare eventuali responsabilità in capo ai citati dirigenti apicali delle funzioni di business;
Non sono previste verifiche ulteriori rispetto a quelle esperite al fine dell'idonea trattazione dei casi conclamatisi.
3) In relazione allo scandalo c.d. delle "lettere test" scoppiato nel 2015/2016 a seguito denuncia da parte del "Il Fatto Quotidiano", Poste Italiane nell'ottobre 2015, dichiarandosi parte lesa, ha presentato denuncia/querela contro ignoti presso la Procura della Repubblica presso il Tribunale di Roma.
Si desidera sapere se il procedimento giudiziario sia ancora in corso, se il PM o il GIP ha individuato i reati del codice penale che sono stati violati, se il PM o il GIP hanno individuato le parti offese/lese e se eventualmente il PM o il GIP ha iscritto qualche soggetto sul registro degli indagati o/e ha richiesto il rinvio a giudizio contro qualche soggetto in particolare;
Nell'ambito del procedimento penale generato anche da una denuncia querela presentata dalla Società nell'ottobre del 2015, è stata recentemente notificata una richiesta di archiviazione successivamente opposta da una delle parti offese. Ad oggi non risulta fissata udienza per la decisione in merito alla richiesta stessa.
4) In relazione alle spese pubblicitarie sulla carta stampata si desidera sapere gli importi spesi per le campagne pubblicitarie sul quotidiano "Il Fațto Quotidiano" negli anni: 2015, 2016, 2017, 2018, 2019, 2020, 2021. Inoltre, si desidera sapere per l'anno 2022 quale sarà la spesa per pubblicità
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sul quotidiano "Il Fatto Quotidiano" RISPOSTA
Nell'ultimo triennio Poste Italiane ha investito su Il Fatto Quotidiano una media di 56 mila €, per campagne pubblicitarie di taglio istituzionale e commerciale. Nell'anno 2022 le attività sono in corso e si ipotizza un investimento assimilabile a quello dell'ultimo periodo.

Io Notaio Nicola ATLANTE di Roma certifico che la presente copia è conforme all'originale firmato a norma di legge. Consta di 1635 pagine compresa la presente.
Roma lì, 13 GIVENO 2022

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