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Piaggio & C

Management Reports Aug 24, 2022

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Management Reports

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PREMESSA 4
EMERGENZA SANITARIA – COVID-19 5
CRISI RUSSIA-UCRAINA 6
PRINCIPALI DATI ECONOMICI, FINANZIARI E GESTIONALI 7
PROFILO DEL GRUPPO 9
FATTI DI RILIEVO DEL PRIMO SEMESTRE 202214
ANDAMENTO ECONOMICO-FINANZIARIO DEL GRUPPO 16
RISULTATI PER TIPOLOGIA DI PRODOTTO23
RISCHI ED INCERTEZZE33
FATTI DI RILIEVO AVVENUTI DOPO LA CHIUSURA DEL PERIODO 40
PREVEDIBILE EVOLUZIONE DELLA GESTIONE 41
RAPPORTI CON PARTI CORRELATE 42
GLOSSARIO ECONOMICO43
BILANCIO CONSOLIDATO SEMESTRALE ABBREVIATO AL 30 GIUGNO 202245
CONTO ECONOMICO CONSOLIDATO47
CONTO ECONOMICO COMPLESSIVO CONSOLIDATO48
SITUAZIONE PATRIMONIALE FINANZIARIA CONSOLIDATA49
RENDICONTO FINANZIARIO CONSOLIDATO 50
VARIAZIONI DEL PATRIMONIO NETTO CONSOLIDATO51
NOTE ESPLICATIVE ED INTEGRATIVE ALLA SITUAZIONE CONTABILE CONSOLIDATA52
ALLEGATI102
LE IMPRESE DEL GRUPPO PIAGGIO102

RELAZIONE SULLA GESTIONE

PREMESSA 4
EMERGENZA SANITARIA – COVID-19 5
CRISI RUSSIA-UCRAINA 6
PRINCIPALI DATI ECONOMICI, FINANZIARI E GESTIONALI 7
PROFILO DEL GRUPPO 9
FATTI DI RILIEVO DEL PRIMO SEMESTRE 202214
ANDAMENTO ECONOMICO-FINANZIARIO DEL GRUPPO 16
RISULTATI PER TIPOLOGIA DI PRODOTTO23
RISCHI ED INCERTEZZE33
FATTI DI RILIEVO AVVENUTI DOPO LA CHIUSURA DEL PERIODO 40
PREVEDIBILE EVOLUZIONE DELLA GESTIONE 41
RAPPORTI CON PARTI CORRELATE 42
GLOSSARIO ECONOMICO43

PREMESSA

La presente Relazione Finanziaria Semestrale al 30 giugno 2022 è stata redatta ai sensi dell'art. 154 ter del D.Lgs. 58/1998 e comprende la Relazione intermedia sulla Gestione, il Bilancio semestrale consolidato abbreviato e l'Attestazione prevista dall'articolo 154-bis del D.Lgs. 58/98.

Il bilancio semestrale consolidato abbreviato è predisposto in conformità con i Principi Contabili Internazionali (IAS/ IFRS) applicabili ai sensi del Regolamento CE n. 1606/2002 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 19 luglio 2002 ed in particolare dello IAS 34 – Bilanci intermedi, nonché ai provvedimenti emanati in attuazione dell'art. 9 del D.Lgs. n.38/2005. La struttura ed il contenuto dei prospetti contabili consolidati riclassificati contenuti nella Relazione intermedia sulla gestione e degli schemi obbligatori inclusi nella presente Relazione sono in linea con quelli predisposti in sede di Bilancio annuale.

Le note informative sono state redatte in conformità con i contenuti prescritti dallo IAS 34 – Bilanci intermedi, tenuto altresì conto delle disposizioni fornite dalla Consob nella Comunicazione n. 6064293 del 28 luglio 2006. I contenuti informativi della presente Relazione non sono pertanto assimilabili a quelli di un bilancio completo redatto ai sensi dello IAS 1.

I dati potrebbero presentare in taluni casi difetti di arrotondamento dovuti alla rappresentazione in milioni; si segnala che le variazioni e le incidenze percentuali sono calcolate sui dati espressi in migliaia e non su quelli, arrotondati, esposti in milioni.

EMERGENZA SANITARIA – COVID-19

Nel corso del primo semestre 2022 la situazione epidemiologica è andata generalmente migliorando e con essa i vari governi stanno progressivamente revocando le misure straordinarie messe in atto negli ultimi anni per contrastare il diffondersi del virus.

Con riguardo alle aree di maggior rilevanza per le attività del Gruppo, l'India è uscita completamente dal lockdown a partire da maggio 2022.

L'unica area ancora motivo di preoccupazione è la Cina, dove, a fronte di una crescita dell'incidenza dei casi, le autorità governative hanno emanato misure di lockdown in alcune regioni.

Il Gruppo monitora con molta attenzione l'evolversi della situazione e metterà in atto tutte le possibili precauzioni per garantire ai dipendenti la sicurezza sanitaria all'interno dei propri stabilimenti e poter rispettare gli impegni presi con la rete commerciale e con i clienti.

La pandemia ha reso sempre più importante tra la popolazione il bisogno di una mobilità individuale sicura, a scapito del trasporto pubblico considerato possibile portatore di contagio.

Il Gruppo continuerà ad operare per cogliere al meglio le opportunità rappresentate da una potenziale crescita della domanda, offrendo prodotti che garantiscono spostamenti sicuri ed a basso o nullo impatto ambientale.

CRISI RUSSIA-UCRAINA

Il Gruppo Piaggio segue con grande attenzione l'evoluzione della crisi generata dal conflitto Russia – Ucraina. L'estrema diversificazione geografica delle vendite e degli acquisti del Gruppo fa sì che l'esposizione nell'area del conflitto sia sostanzialmente nulla.

Ciò premesso, il conflitto ha iniziato a generare incrementi dei costi delle materie prime e delle energie con significative ripercussioni sull'economia mondiale e sulla ripresa dell'inflazione, per il cui contenimento le banche centrali dei paesi occidentali hanno deciso un incremento dei tassi.

Gli impatti indiretti del conflitto hanno riguardato, nel semestre, l'incremento del costo delle energie che ha impattato prevalentemente gli stabilimenti europei del Gruppo e l'incremento del costo delle materie prime parzialmente mitigato dagli accordi stipulati con i fornitori.

PRINCIPALI DATI ECONOMICI, FINANZIARI E GESTIONALI

1° Semestre Bilancio 2021
2022 2021
IN MILIONI DI EURO
Dati Economici
Ricavi Netti di Vendita 1.053,1 901,7 1.668,7
Margine Lordo Industriale 277,1 261,9 462,5
Risultato Operativo 85,8 80,4 112,6
Risultato Ante Imposte 72,9 70,2 93,7
Risultato Netto 45,2 43,5 60,1
.Terzi
.Gruppo 45,2 43,5 60,1
Dati Patrimoniali
Capitale Investito Netto (C.I.N.) 821,7 813,7 784,4
Posizione Finanziaria Netta (397,4) (401,9) (380,3)
Patrimonio Netto 424,3 411,8 404,1
Indicatori Economico Finanziari
Margine Lordo su Ricavi Netti (%) 26,3% 29,1% 27,7%
Risultato Netto su Ricavi Netti (%) 4,3% 4,8% 3,6%
R.O.S. (Risultato Operativo su Ricavi Netti) 8,1% 8,9% 6,7%
R.O.E. (Risultato Netto su Patrimonio Netto) 10,7% 10,6% 14,9%
R.O.I. (Risultato Operativo su C.I.N.) 10,4% 9,9% 14,4%
EBITDA 152,2 144,6 240,6
EBITDA su Ricavi Netti (%) 14,5% 16,0% 14,4%
Altre informazioni
Volumi di vendita (unità/000) 320,6 287,1 536,0
Investimenti in immobilizzazioni materiali e immateriali 66,6 69,1 154,1
Dipendenti a fine periodo (numero) 6.762 6.348 5.702

Risultati per settori operativi

EMEA e
AMERICAS
INDIA ASIA
PACIFIC 2W
TOTALE
1° Semestre 2022 158,3 72,2 90,1 320,6
Volumi di vendita
(unità/000)
1° Semestre 2021 148,8 67,4 70,9 287,1
Variazione 9,6 4,8 19,2 33,5
Variazione % 6,4% 7,1% 27,0% 11,7%
1° Semestre 2022 679,5 140,1 233,5 1.053,1
Fatturato 1° Semestre 2021 628,6 106,6 166,5 901,7
(milioni di euro) Variazione 50,9 33,5 67,0 151,4
Variazione % 8,1% 31,4% 40,3% 16,8%
1° Semestre 2022 3.875,3 1.480,2 1.093,0 6.448,5
Organico medio 1° Semestre 2021 3.760,3 1.581,5 997,2 6.339,0
(n.) Variazione 115,0 (101,3) 95,8 109,5
Variazione % 3,1% -6,4% 9,6% 1,7%
Investimenti in 1° Semestre 2022 41,2 8,1 17,4 66,6
immobilizzazioni materiali
e immateriali
(milioni di euro)
1° Semestre 2021 56,9 6,4 5,7 69,1
Variazione (15,7) 1,7 11,6 (2,4)
Variazione % -27,6% 26,1% 202,9% -3,5%

Profilo del Gruppo Struttura societaria Organi sociali

PROFILO DEL GRUPPO

Il Gruppo Piaggio, con sede a Pontedera (Pisa, Italia), è il più grande costruttore europeo di veicoli motorizzati a due ruote e uno dei principali player mondiali in tale settore. Oggi il Gruppo Piaggio ha tre anime ben distinte:

  • le 2 ruote, scooter e moto da 50cc a 1.100cc., con 449.700 veicoli venduti nel 2021. Tra i brand del Gruppo: Piaggio (tra gli scooter i modelli Liberty, Beverly, Medley, MP3), Vespa, Aprilia (che con Aprilia Racing è impegnata nel campionato MotoGP) e Moto Guzzi;
  • i veicoli commerciali leggeri, a tre (Ape) e quattro ruote (Porter NP6) con 86.300 veicoli venduti nel 2021;
  • la divisione robotica con Piaggio Fast Forward, il centro di ricerca del Gruppo sulla mobilità del futuro con sede a Boston.

Missione

Ci dedichiamo alla mobilità delle persone e delle cose attraverso prodotti e servizi di elevato valore che ridisegnano e migliorano i nostri stili di vita.

Ci impegnamo ad allargare gli orizzonti dei nostri marchi e dei nostri prodotti promuovendo costantemente l'innovazione tecnologica, l'unicità del design, l'attenzione alla qualità e alla sicurezza, nel rispetto delle comunità e dell'ambiente.

Mettiamo il cliente al centro delle nostre attenzioni, la sua soddisfazione, la sua sicurezza, il suo piacere, le sue emozioni, sviluppando prodotti disegnati sulle sue esigenze, accompagnando i cambiamenti dell'ecosistema entro cui si muove.

Crediamo nelle persone come nostro patrimonio fondamentale, nelle loro competenze e nel loro genio, e lo facciamo con coerenza verso i nostri valori più profondi, quali l'integrità, la trasparenza, le pari opportunità, il rispetto per la dignità individuale e le diversità.

Per queste ragioni, non siamo solo produttori di veicoli.

Attraverso il progresso tecnologico e sociale siamo protagonisti della mobilità globale, in modo responsabile e sostenibile, con l'obiettivo di rendere migliore la qualità della vita, nostra e delle generazioni future.

Struttura societaria Organi sociali

STRUTTURA SOCIETARIA GRUPPO PIAGGIO AL 30 GIUGNO 2022

ORGANI SOCIALI

CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE

COLLEGIO SINDACALE

ORGANISMO DI VIGILANZA

Chief Financial Officer e Dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari

Presidente e Amministratore Delegato Roberto Colaninno (1), (2) Vice Presidente Matteo Colaninno Consiglieri Michele Colaninno

Presidente Piera Vitali Sindaci effettivi Giovanni Barbara

Sindaci supplenti Fabrizio Piercarlo Bonelli

Società di revisione Deloitte & Touche S.p.A.

Comitati endoconsiliari Comitato per le proposte di nomina

(1) Amministratore incaricato del sistema di controllo interno e gestione dei rischi

Tutte le informazioni relative ai poteri riservati al Consiglio di Amministrazione, alle deleghe conferite al Presidente ed Amministratore Delegato, nonché alle funzioni dei vari Comitati costituiti all'interno del Consiglio di Amministrazione

Comitato per la Remunerazione

Comitato Controllo e Rischi e Sostenibilità Comitato Operazioni parti correlate

Graziano Gianmichele Visentin (3), (4), (5), (6), (7)

Rita Ciccone (4), (5), (6), (7) Patrizia Albano Federica Savasi Micaela Vescia (4), (6) Andrea Formica (5), (7)

Massimo Giaconia

Gianmarco Losi

Antonino Parisi Giovanni Barbara Fabio Grimaldi

Alessandra Simonotto

sono disponibili sul sito web dell'Emittente www.piaggiogroup.com nella sezione Governance.

(4) Componente del Comitato per le Proposte di Nomina (5) Componente del Comitato per la Remunerazione (6) Componente del Comitato Controllo e Rischi e Sostenibilità (7) Componente del Comitato Operazioni Parti Correlate

(2) Amministratore Esecutivo (3) Lead Indipendent Director

Organi sociali

ORGANI SOCIALI

CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE
Presidente e Amministratore Delegato Roberto Colaninno (1), (2)
Vice Presidente Matteo Colaninno
Consiglieri Michele Colaninno
Graziano Gianmichele Visentin (3), (4), (5), (6), (7)
Rita Ciccone (4), (5), (6), (7)
Patrizia Albano
Federica Savasi
Micaela Vescia (4), (6)
Andrea Formica (5), (7)
COLLEGIO SINDACALE
Presidente Piera Vitali
Sindaci effettivi Giovanni Barbara
Massimo Giaconia
Sindaci supplenti Fabrizio Piercarlo Bonelli
Gianmarco Losi
ORGANISMO DI VIGILANZA
Antonino Parisi
Giovanni Barbara
Fabio Grimaldi
Chief Financial Officer e Dirigente preposto Alessandra Simonotto
alla redazione dei documenti contabili societari
Società di revisione Deloitte & Touche S.p.A.
Comitati endoconsiliari Comitato per le proposte di nomina
Comitato per la Remunerazione
Comitato Controllo e Rischi e Sostenibilità
Comitato Operazioni parti correlate

(1) Amministratore incaricato del sistema di controllo interno e gestione dei rischi

(2) Amministratore Esecutivo

(3) Lead Indipendent Director

(4) Componente del Comitato per le Proposte di Nomina

(5) Componente del Comitato per la Remunerazione

(6) Componente del Comitato Controllo e Rischi e Sostenibilità

(7) Componente del Comitato Operazioni Parti Correlate

Tutte le informazioni relative ai poteri riservati al Consiglio di Amministrazione, alle deleghe conferite al Presidente ed Amministratore Delegato, nonché alle funzioni dei vari Comitati costituiti all'interno del Consiglio di Amministrazione sono disponibili sul sito web dell'Emittente www.piaggiogroup.com nella sezione Governance.

FATTI DI RILIEVO DEL PRIMO SEMESTRE 2022

20 gennaio 2022 – Il Gruppo Piaggio ha presentato i risultati di un nuovo studio che esplora e analizza il valore del brand Vespa, identificando come sia un asset chiave nel suo portfolio. Lo studio condotto da Interbrand, leader globale nella brand consultancy, indica Vespa come "un brand unico e riconosciuto a livello mondiale, grazie alla sua perfetta combinazione di design, lifestyle e tradizione italiana" e attesta il valore economico del brand Vespa a 906 milioni di euro.

7 febbraio 2022 - Si è concluso il collocamento presso banche europee ed asiatiche di un finanziamento nel mercato Schuldschein per complessivi 115 milioni di Euro. L'operazione lanciata ad ottobre 2021 per un importo iniziale di 50 milioni di Euro è stata incrementata in relazione alla quantità di ordini raccolti. Si è trattato di un'operazione importante per Piaggio sul mercato Schuldschein, sia per le adesioni raccolte, che per la qualificante articolazione delle scadenze a 3, 5 e 7 anni. Il finanziamento verrà utilizzato per rifinanziare il debito in scadenza contribuendo alla diversificazione dei finanziatori oltreché a rafforzare il solido profilo di liquidità grazie all'allungamento della durata media del debito.

10 marzo 2022 - Il Gruppo Piaggio e Santander Consumer Finance (Santander) hanno sottoscritto un accordo di collaborazione globale di lungo periodo, finalizzato allo sviluppo di servizi finanziari retail con l'obiettivo di supportare la struttura commerciale del Gruppo Piaggio e la rete distributiva sui differenti mercati locali.

18 marzo 2022 - In occasione della prima gara di MotoGP in Indonesia, il Gruppo Piaggio ha annunciato lo sviluppo di un nuovo stabilimento a Jakarta, che sorgerà su un'area di 55.000 metri quadri, e la cui inaugurazione è prevista entro fine anno. Al contempo, il Gruppo ha presentato nel circuito di Lombok il nuovo scooter Aprilia SR GT ai mercati asiatici.

25 marzo 2022 - In occasione della festa per i 30 anni del Servizio Nazionale di Emergenza Territoriale (c.d. 118), è stato presentato lo scooter a tre ruote Piaggio MP3 Life Support in dotazione alla Croce Rossa Italiana (CRI). Il Piaggio MP3 Life Support è già utilizzato dai servizi nazionali di emergenza territoriale di diversi Paesi, tra cui Regno Unito, Francia, Australia e Israele, che, con oltre 650 mezzi a disposizione, ne ha fatto un vero e proprio fiore all'occhiello della sua flotta di Pronto Intervento.

3 aprile 2022 - Aprilia ha trionfato nel Gran Premio di Argentina, cogliendo con Aleix Espargarò la prima vittoria nella classe MotoGP. Per la Casa di Noale, uno dei marchi più vincenti nella storia del motociclismo sportivo, è la vittoria numero 295 nel motomondiale, la prima nella nuova era a quattro tempi della massima competizione a due ruote dopo gli innumerevoli successi raccolti nelle classi 125 e 250 cc.

20 aprile 2022 – È stato aperto il pre-booking dell'esclusiva Vespa Sprint disegnata dalla pop star internazionale Justin Bieber. JUSTIN BIEBER X VESPA è disponibile nelle motorizzazioni 50, 125 e 150cc.

15 giugno 2022 – Michele Colaninno, Chief Executive of global strategy, product, marketing and innovation del Gruppo Piaggio, è stato nominato Presidente di ACEM (Association des Constructeurs Européens de Motocycles), l'associazione europea dell'industria motociclistica con sede a Bruxelles, cui partecipano oggi tutti i gruppi mondiali di moto e scooter.

20 giugno 2022 - Piaggio ha sottoscritto con un pool di banche un accordo per l'estensione e l'incremento della linea di credito revolving da 187,5 milioni di euro, formalizzata nel 2018. L'importo è stato elevato a 200 milioni e sottoscritto da Bank of America Merrill Lynch, Banca Nazionale del Lavoro, HSBC, Intesa Sanpaolo, ING Bank e Unicredit. L'operazione è finalizzata principalmente ad estendere di 2 anni e mezzo la linea revolving in scadenza nel luglio 2022 e consentirà di migliorare il profilo qualitativo del debito finanziario del Gruppo Piaggio, incrementandone la flessibilità finanziaria e la vita media residua.

28 giugno 2022 - Sono stati presentati a Parigi alla stampa internazionale i nuovi modelli di Piaggio MP3. Il veicolo, icona della mobilità metropolitana, dispone di una nuova gamma, più leggera e performante, totalmente riprogettata sotto ogni punto di vista tecnico. Gli scooter, dotati dei nuovi sistemi radar sviluppati da Piaggio Fast Forward per offrire un'esperienza di guida maggiormente sicura, sono equipaggiati con le moderne motorizzazioni da 400 e 530 hpe.

Conto economico consolidato Dati operativi Situazione patrimoniale consolidata Rendiconto finanziario consolidato Indicatori alternativi di performance "non-GAAP"

ANDAMENTO ECONOMICO-FINANZIARIO DEL GRUPPO

CONTO ECONOMICO CONSOLIDATO

Conto Economico (riclassificato)

1° SEMESTRE 2022 1° SEMESTRE 2021 VARIAZIONE
IN MILIONI
DI EURO
INCIDENZA
%
IN MILIONI
DI EURO
INCIDENZA
%
IN MILIONI
DI EURO
%
Ricavi Netti di Vendita 1.053,1 100,0% 901,7 100,0% 151,4 16,8%
Costo del venduto 776,0 73,7% 639,7 70,9% 136,3 21,3%
Margine Lordo Ind.le 277,1 26,3% 261,9 29,1% 15,1 5,8%
Spese Operative 191,3 18,2% 181,6 20,1% 9,7 5,3%
Risultato Operativo 85,8 8,1% 80,4 8,9% 5,4 6,7%
Risultato partite finanziarie (12,9) -1,2% (10,2) -1,1% (2,7) 26,4%
Risultato Ante Imposte 72,9 6,9% 70,2 7,8% 2,7 3,9%
Imposte 27,7 2,6% 26,7 3,0% 1,0 3,9%
Risultato Netto 45,2 4,3% 43,5 4,8% 1,7 3,9%
Risultato Operativo 85,8 8,1% 80,4 8,9% 5,4 6,7%
Ammortamenti e costi impairment 66,4 6,3% 64,2 7,1% 2,2 3,5%
EBITDA 152,2 14,5% 144,6 16,0% 7,6 5,3%

Ricavi Netti

Andamento economicofinanziario del Gruppo

1° SEMESTRE 2022 1° SEMESTRE 2021 VARIAZIONE
IN MILIONI DI EURO
EMEA e Americas 679,5 628,6 50,9
India 140,1 106,6 33,5
Asia Pacific 2W 233,5 166,5 67,0
TOTALE RICAVI NETTI 1.053,1 901,7 151,4
Due Ruote 875,8 761,0 114,8
Veicoli Commerciali 177,3 140,7 36,6
TOTALE RICAVI NETTI 1.053,1 901,7 151,4

In termini di fatturato consolidato, il Gruppo ha chiuso il primo semestre del 2022 con ricavi netti in crescita rispetto al corrispondente periodo del 2021 (+16,8%).

L'aumento ha riguardato tutti i mercati: EMEA e Americas (+8,1%), India, (+31,4%; +23,3% a cambi costanti) e Asia Pacific (40,3%;+29,2% a cambi costanti).

Con riguardo alla tipologia dei prodotti la crescita ha riguardato sia i veicoli Due Ruote (+15,1%) che i Veicoli Commerciali (+26,0%). Conseguentemente l'incidenza sul fatturato complessivo dei Veicoli Commerciali è salita dal 15,6% del primo semestre 2021 all'attuale 16,8%; viceversa, l'incidenza dei veicoli Due Ruote è scesa dall'84,4% dei primi sei mesi del 2021 all'83,2% attuale.

Il margine lordo industriale del Gruppo ha evidenziato un incremento di 15,1 milioni di euro rispetto al primo semestre dell'anno precedente, risultando in rapporto al fatturato netto pari al 26,3% (29,1% al 30 giugno 2021).

Gli ammortamenti inclusi nel margine lordo industriale sono pari a 19,8 milioni di euro (17,7 milioni di euro nel primo semestre 2021).

Le spese operative sostenute nel periodo sono risultate in aumento rispetto al corrispondente periodo del precedente esercizio (+5,3%), attestandosi a 191,3 milioni di euro. La crescita è strettamente collegata all'incremento del fatturato e dei veicoli venduti.

Indicatori alternativi di performance "non-GAAP"

L'evoluzione del conto economico sopra descritta porta ad un EBITDA consolidato in crescita e pari a 152,2 milioni di euro (144,6 milioni di euro nel primo semestre 2021). In rapporto al fatturato, l'EBITDA è pari al 14,5% (16,0% nel primo semestre 2021).

Il Risultato Operativo (EBIT), che si è attestato a 85,8 milioni di euro, è anch'esso in crescita rispetto ai primi sei mesi 2021; rapportato al fatturato, l'EBIT è pari all'8,1% (8,9% nel primo semestre 2021).

Il risultato delle attività finanziarie registra Oneri Netti per 12,9 milioni di euro (10,2 milioni di euro al 30 giugno 2021). Il peggioramento rispetto ai primi sei mesi dello scorso esercizio è dovuto essenzialmente al contributo negativo della gestione valutaria e del risultato da partecipazioni, parzialmente mitigato dalla riduzione del costo medio dell'indebitamento e dalla maggiore capitalizzazione degli interessi collegati agli investimenti pluriennali.

Le imposte di periodo sono pari a 27,7 milioni di euro, con un incidenza sul risultato ante imposte del 38%.

L'utile netto si attesta a 45,2 milioni di euro (4,3% sul fatturato) ed è risultato in aumento rispetto al risultato del corrispondente periodo del precedente esercizio, che era stato pari a 43,5 milioni di euro (4,8% sul fatturato).

Dati operativi

VEICOLI VENDUTI

1° SEMESTRE 2022 1° SEMESTRE 2021 VARIAZIONE
IN MIGLIAIA DI UNITÀ
EMEA e Americas 158,3 148,8 9,6
India 72,2 67,4 4,8
Asia Pacific 2W 90,1 70,9 19,2
TOTALE VEICOLI 320,6 287,1 33,5
Due Ruote 271,6 242,8 28,7
Veicoli Commerciali 49,0 44,2 4,8
TOTALE VEICOLI 320,6 287,1 33,5

Nel corso del primo semestre 2022, il Gruppo Piaggio ha venduto nel mondo 320.600 veicoli, registrando un incremento dell'11,7% rispetto ai primi sei mesi dell'anno precedente, in cui i veicoli venduti erano stati 287.100. In crescita sono risultate le vendite in tutte le aree geografiche.

Con riguardo alla tipologia dei prodotti sono risultate in crescita sia le vendite dei veicoli Due Ruote (+11,8%) che quelle dei Veicoli Commerciali (+10,8%).

Andamento economicofinanziario del Gruppo

Conto economico consolidato Dati operativi Situazione patrimoniale consolidata Rendiconto finanziario consolidato Indicatori alternativi di performance "non-GAAP"

ORGANICO

Nel primo semestre 2022 l'organico medio è risultato complessivamente in crescita (+109,5 unità). Solamente l'India ha mostrato un andamento in controtendenza.

CONSISTENZA MEDIA DELLA POPOLAZIONE AZIENDALE
PER AREA GEOGRAFICA
1° SEMESTRE 2022 1° SEMESTRE 2021 VARIAZIONE
N.PERSONE
EMEA e Americas 3.875,3 3.760,3 115,0
di cui Italia 3.601,7 3.489,0 112,7
India 1.480,2 1.581,5 (101,3)
Asia Pacific 2W 1.093,0 997,2 95,8
Totale 6.448,5 6.339,0 109,5

I dipendenti del Gruppo al 30 giugno 2022 risultano in crescita in tutte le aree geografiche rispetto al 31 dicembre 2021. Sono pari a 6.762 unità, in aumento complessivamente di 1.060 unità rispetto al 31 dicembre 2021 e di 414 unità rispetto al 30 giugno 2021.

CONSISTENZA PUNTUALE DELLA POPOLAZIONE AZIENDALE
PER AREA GEOGRAFICA
AL 30 GIUGNO
2022
AL 31 DICEMBRE
2021
AL 30 GIUGNO
2021
N.PERSONE
EMEA e Americas 4.113 3.295 3.837
di cui Italia 3.839 3.026 3.564
India 1.527 1.328 1.480
Asia Pacific 2W 1.122 1.079 1.031
Totale 6.762 5.702 6.348

SITUAZIONE PATRIMONIALE CONSOLIDATA3

Indicatori alternativi di performance "non-GAAP"

SITUAZIONE PATRIMONIALE AL 30 GIUGNO
2022
AL 31 DICEMBRE
2021
VARIAZIONE
IN MILIONI DI EURO
Capitale Circolante Netto (184,0) (196,0) 12,0
Immobilizzazioni Materiali 288,5 283,0 5,5
Immobilizzazioni Immateriali 723,4 720,2 3,2
Diritti d'uso 38,7 30,7 8,0
Immobilizzazioni Finanziarie 11,4 11,2 0,2
Fondi (56,3) (64,8) 8,5
Capitale Investito Netto 821,7 784,4 37,3
Indebitamento Finanziario Netto 397,4 380,3 17,1
Patrimonio Netto 424,3 404,1 20,2
Fonti di Finanziamento 821,7 784,4 37,3
Patrimonio di terzi (0,2) (0,1) (0,0)

Il capitale circolante netto al 30 giugno 2022, che è negativo e pari a 184,0 milioni di euro, ha assorbito cassa per circa 12,0 milioni di euro nel corso dei primi sei mesi del 2022.

Le immobilizzazioni materiali ammontano a 288,5 milioni di euro al 30 giugno 2022, con una crescita pari a circa 5,5 milioni di euro rispetto al 31 dicembre 2021. Tale incremento è dovuto principalmente all'impatto della rivalutazione della rupia indiana e del dong vietnamita sull'euro (circa 3,4 milioni di euro), agli investimenti, il cui valore ha superato per circa 2,6 milioni di euro gli ammortamenti del periodo ed alle dismissioni per 0,5 milioni di euro.

Le immobilizzazioni immateriali ammontano complessivamente a 723,4 milioni di euro, in crescita di circa 3,2 milioni di euro rispetto al 31 dicembre 2021. Tale crescita è dovuta principalmente agli investimenti del periodo, il cui valore ha superato per circa 2,7 milioni di euro gli ammortamenti, all'effetto correlato alla rivalutazione della rupia indiana e del dong vietnamita sull'euro (circa 1,0 milioni di euro) ed alle svalutazioni/dismissioni per 0,5 milioni di euro.

I diritti d'uso, pari a 38,7 milioni di euro, mostrano una crescita di circa 8,0 milioni di euro rispetto ai valori al 31 dicembre 2021.

Le immobilizzazioni finanziarie ammontano complessivamente a 11,4 milioni di euro, mostrando un lieve incremento rispetto ai valori dello scorso esercizio (11,2 milioni di euro).

I fondi ammontano complessivamente a 56,3 milioni di euro, in riduzione rispetto al 31 dicembre 2021 (64,8 milioni di euro).

Così come ampiamente descritto nel successivo paragrafo "Rendiconto Finanziario Consolidato", l'indebitamento finanziario netto al 30 giugno 2022 risulta pari a 397,4 milioni di euro, rispetto a 380,3 milioni di euro al 31 dicembre 2021. L'incremento di circa 17,1 milioni di euro è riconducibile prevalentemente alla stagionalità delle due ruote che, come noto, assorbe risorse nella prima parte dell'anno e ne genera nella seconda.

Rispetto al 30 giugno 2021 l'indebitamento finanziario netto si è ridotto di circa 4,5 milioni di euro.

Il patrimonio netto di Gruppo al 30 giugno 2022 ammonta a 424,3 milioni di euro. La crescita di circa 20,2 milioni di euro rispetto al 31 dicembre 2021 è stata attenuata per 23,2 milioni di euro dal pagamento dei dividendi.

3 Per la definizione delle singole voci della tabella si rimanda al "Glossario economico".

RENDICONTO FINANZIARIO CONSOLIDATO

Il capitale circolante netto ha assorbito cassa per circa 9,5 milioni di euro; in dettaglio:

– la gestione dei magazzini ha assorbito flussi finanziari per un totale di circa 72,5 milioni di euro; – la dinamica di pagamento dei fornitori ha generato flussi finanziari per circa 113,0 milioni di euro;

euro.

milioni di euro.

IN MILIONI DI EURO

finanziari per circa 14,5 milioni di euro.

Il rendiconto finanziario consolidato redatto secondo gli schemi previsti dai principi contabili internazionali IFRS è riportato nei "Prospetti contabili consolidati del Bilancio consolidato semestrale abbreviato al 30 giugno 2021"; qui

VARIAZIONE POSIZIONE FINANZIARIA NETTA 1° SEMESTRE 2021 1° SEMESTRE 2020 VARIAZIONE

Posizione Finanziaria Netta Iniziale (423,6) (429,7) 6,1 Cash Flow Operativo 101,7 62,6 39,0 (Aumento)/Riduzione del Capitale Circolante netto (9,5) (89,2) 79,7 Investimenti Netti (69,1) (52,8) (16,2) Altre Variazioni 2,4 5,2 (2,8) Variazione Patrimonio Netto (3,7) (24,6) 20,9 Totale Variazione 21,8 (98,8) 120,6 Posizione Finanziaria Netta Finale (401,9) (528,5) 126,7

Nel corso del primo semestre 2021 il Gruppo Piaggio ha generato risorse finanziarie per un totale di 21,8 milioni di

Il cash flow operativo, definito dal risultato netto, depurato da costi e proventi non monetari, è stato pari a 101,7

– la dinamica di incasso dei crediti commerciali4 ha assorbito flussi finanziari per un totale di 64,5 milioni di euro;

– la movimentazione di altre attività e passività non commerciali ha evidenziato un impatto positivo sui flussi

Le attività di investimento hanno assorbito risorse finanziarie per un totale di 69,1 milioni di euro. Tale variazione è stata generata dagli investimenti in costi di sviluppo capitalizzati e in immobilizzazioni materiali e immateriali.

Come risultante delle dinamiche finanziarie sopra descritte, che hanno portato ad una generazione di cassa per i citati 21,8 milioni di euro, il Gruppo Piaggio ha una posizione finanziaria netta che si attesta a – 401,9 milioni di euro.

di seguito ne viene fornito il commento facendo riferimento alla forma sintetica di seguito esposta.

RENDICONTO FINANZIARIO CONSOLIDATO

Indicatori alternativi di performance "non-GAAP"

Il rendiconto finanziario consolidato redatto secondo gli schemi previsti dai principi contabili internazionali IFRS è riportato nei "Prospetti contabili consolidati del Bilancio consolidato semestrale abbreviato al 30 giugno 2022"; qui di seguito ne viene fornito il commento facendo riferimento alla forma sintetica di seguito esposta.

VARIAZIONE POSIZIONE FINANZIARIA NETTA 1° SEMESTRE 2022 1° SEMESTRE 2021 VARIAZIONE
IN MILIONI DI EURO
Posizione Finanziaria Netta Iniziale (380,3) (423,6) 43,3
Cash Flow Operativo 98,9 101,7 (2,8)
(Aumento)/Riduzione del Capitale Circolante netto (12,0) (9,5) (2,5)
Investimenti Netti (66,6) (69,1) 2,4
Altre Variazioni (12,4) 2,4 (14,7)
Variazione Patrimonio Netto (25,0) (3,7) (21,3)
Totale Variazione (17,1) 21,8 (38,8)
Posizione Finanziaria Netta Finale (397,4) (401,9) 4,5

Nel corso del primo semestre 2022 il Gruppo Piaggio ha assorbito risorse finanziarie per un totale di 17,1 milioni di euro.

Il cash flow operativo, definito dal risultato netto, depurato da costi e proventi non monetari, è stato pari a 98,9 milioni di euro.

Il capitale circolante netto ha assorbito cassa per circa 12,0 milioni di euro; in dettaglio:

  • la dinamica di incasso dei crediti commerciali4 ha assorbito flussi finanziari per un totale di 74,3 milioni di euro;
  • la gestione dei magazzini ha assorbito flussi finanziari per un totale di circa 99,6 milioni di euro;

– la dinamica di pagamento dei fornitori ha generato flussi finanziari per circa 131,4 milioni di euro;

– la movimentazione di altre attività e passività non commerciali ha evidenziato un impatto positivo sui flussi finanziari per circa 30,5 milioni di euro.

Le attività di investimento hanno assorbito risorse finanziarie per un totale di 66,6 milioni di euro. Gli investimenti hanno principalmente riguardato la capitalizzazione dei costi di sviluppo e la realizzazione di un nuovo stabilimento per l'assemblaggio di veicoli 2 Ruote in Indonesia.

Come risultante delle dinamiche finanziarie sopra descritte, che hanno portato ad un assorbimento di cassa per i citati 17,1 milioni di euro, il Gruppo Piaggio ha una posizione finanziaria netta che si attesta a – 397,4 milioni di euro.

4 Al netto degli anticipi da clienti.

Andamento economicofinanziario del Gruppo

Conto economico consolidato Dati operativi Situazione patrimoniale consolidata Rendiconto finanziario consolidato Indicatori alternativi di performance "non-GAAP"

INDICATORI ALTERNATIVI DI PERFORMANCE "NON-GAAP"

In accordo con la Comunicazione Consob DEM/6064293 del 28 luglio 2006 e delle successive modifiche e integrazioni (Comunicazioni Consob n.0092543 del 3 dicembre 2015 che recepisce gli orientamenti ESMA/2015/1415 sugli indicatori alternativi di performance), Piaggio presenta nell'ambito della relazione sulla gestione, in aggiunta alle grandezze finanziarie previste dagli IFRS, alcune grandezze derivate da queste ultime, ancorchè non previste dagli IFRS (Non-GAAP Measures).

Tali grandezze sono presentate al fine di consentire una migliore valutazione dell'andamento della gestione di Gruppo e non devono essere considerate alternative a quelle previste dagli IFRS.

  • In particolare, gli indicatori alternativi di performance utilizzati sono i seguenti:
  • EBITDA: definito come risultato operativo al lordo degli ammortamenti e dei costi di impairment delle attività immateriali e materiali e dei diritti d'uso, così come risultanti dal conto economico consolidato;
  • Margine lordo industriale: definito come la differenza tra i ricavi netti e il costo del venduto;
  • Costo del venduto: include i costi dei materiali (diretti e di consumo), le spese accessorie all'acquisto degli stessi (trasporti in entrata, dogane, movimentazioni di magazzino), i costi del personale per manodopera diretta ed indiretta e le relative spese, le lavorazioni conto terzi, le energie, gli ammortamenti di fabbricati, impianti, macchinari ed attrezzature industriali, le spese di manutenzione e pulizie, al netto del recupero costi per riaddebito a fornitori;
  • Posizione finanziaria netta: rappresentata dal debito finanziario lordo, inclusivo dei debiti per diritti d'uso, ridotto della cassa e delle altre disponibilità liquide equivalenti, nonché degli altri crediti finanziari correnti. Non concorrono, invece, alla determinazione della Posizione Finanziaria Netta le altre attività e passività finanziarie originate dalla valutazione al fair value, gli strumenti finanziari derivati designati di copertura e non, l'adeguamento al fair value delle relative poste coperte ed i relativi ratei. Tra le note esplicative ed integrative alla situazione contabile consolidata del presente fascicolo è inserita una tabella che evidenzia le voci dello stato patrimoniale utilizzate per la determinazione dell'indicatore.

RISULTATI PER TIPOLOGIA

sviluppo, nella produzione e nella distribuzione di veicoli a due ruote e di veicoli commerciali.

Il Gruppo Piaggio è strutturato ed opera per aree geografiche, EMEA e Americas, India ed Asia Pacific 2W, nello

Ogni Area Geografica è dotata di stabilimenti produttivi e di una rete commerciale specificamente dedicati ai clienti

– Emea e Americas dispone di stabilimenti produttivi e si occupa della distribuzione e vendita sia di veicoli due ruote

– India dispone di stabilimenti produttivi e si occupa della distribuzione e vendita sia di veicoli due ruote che di veicoli

Qui di seguito si riporta un'analisi dei volumi e del fatturato raggiunti nelle tre aree geografiche di riferimento anche

I veicoli due ruote sono raggruppabili principalmente in due segmenti di prodotto: scooter e moto. Ad essi si affiancano il relativo indotto dei ricambi e degli accessori, la vendita di motori a terze parti, la partecipazione alle

Scooter 217,3 517,1 145,6 325,6 49,2% 58,8% 71,7 191,5 Moto 25,5 173,4 17,4 87,3 47,1% 98,6% 8,2 86,1 Ricambi e Accessori 69,5 53,6 29,6% 15,9 Altro 1,0 1,1 -6,7% (0,1) TOTALE 242,8 761,0 163,0 467,6 49,0% 62,7% 79,9 293,4

Nel mercato mondiale delle due ruote sono individuabili due macroaree, distinte in modo netto per caratteristiche e dimensioni della domanda: l'insieme dei Paesi economicamente avanzati (Europa, Stati Uniti, Giappone) e quello dei

Nella prima macroarea, minoritaria in termini di volumi ed in cui il Gruppo Piaggio ha storicamente sviluppato la propria presenza, lo scooter soddisfa il bisogno di mobilità nelle aree urbane e la moto è caratterizzata da un utilizzo

Nella seconda, che rappresenta per unità vendute buona parte del mercato mondiale e dove il Gruppo intende

ampliare le proprie attività, i veicoli a due ruote costituiscono la modalità primaria di trasporto.

principali competizioni sportive due ruote e i servizi di assistenza.

VOLUMI SELL IN (UNITÀ/ 000)

FATTURATO (MILIONI DI EURO)

Paesi in via di sviluppo (Asia Pacific, Cina, India, America Latina).

– Asia Pacific 2W dispone di stabilimenti produttivi e si occupa della distribuzione e vendita di veicoli due ruote. Per il dettaglio dei risultati consuntivati da ciascun settore operativo si rimanda alle Note esplicative ed integrative

DUE RUOTE 1° SEMESTRE 2021 1° SEMESTRE 2020 VARIAZIONE % VARIAZIONE

EMEA e Americas 139,4 564,9 105,1 350,9 32,6% 61,0% 34,2 214,0 di cui EMEA 127,8 512,3 99,8 324,8 28,0% 57,7% 27,9 187,5 (di cui Italia) 31,3 132,8 21,0 64,4 49,0% 106,3% 10,3 68,4 di cui America 11,6 52,6 5,3 26,1 119,4% 101,6% 6,3 26,5 India 32,6 29,6 15,1 15,2 115,3% 94,8% 17,4 14,4 Asia Pacific 2W 70,9 166,5 42,7 101,5 66,0% 64,0% 28,2 64,9 TOTALE 242,8 761,0 163,0 467,6 49,0% 62,7% 79,9 293,4

FATTURATO (MILIONI DI EURO)

VOLUMI FATTURATO VOLUMI FATTURATO

VOLUMI SELL IN (UNITÀ/ 000)

DI PRODOTTO

dell'area geografica di competenza. In particolare:

che di veicoli commerciali;

per tipologia di prodotto.

DUE RUOTE

ricreativo.

alla situazione contabile consolidata.

commerciali;

RISULTATI PER TIPOLOGIA DI PRODOTTO

Il Gruppo Piaggio è strutturato ed opera per aree geografiche, EMEA e Americas, India ed Asia Pacific 2W, nello sviluppo, nella produzione e nella distribuzione di veicoli a due ruote e di veicoli commerciali.

Ogni Area Geografica è dotata di stabilimenti produttivi e di una rete commerciale specificamente dedicati ai clienti dell'area geografica di competenza. In particolare:

  • Emea e Americas dispone di stabilimenti produttivi e si occupa della distribuzione e vendita sia di veicoli due ruote che di veicoli commerciali;
  • India dispone di stabilimenti produttivi e si occupa della distribuzione e vendita sia di veicoli due ruote che di veicoli commerciali;

– Asia Pacific 2W dispone di stabilimenti produttivi e si occupa della distribuzione e vendita di veicoli due ruote.

Per il dettaglio dei risultati consuntivati da ciascun settore operativo si rimanda alle Note esplicative ed integrative alla situazione contabile consolidata.

Qui di seguito si riporta un'analisi dei volumi e del fatturato raggiunti nelle tre aree geografiche di riferimento anche per tipologia di prodotto.

DUE RUOTE

DUE RUOTE 1° SEMESTRE 2022 1° SEMESTRE 2021 VARIAZIONE % VARIAZIONE
VOLUMI
SELL IN
(UNITÀ/
000)
FATTURATO
(MILIONI
DI EURO)
VOLUMI
SELL IN
(UNITÀ/
000)
FATTURATO
(MILIONI
DI EURO)
VOLUMI FATTURATO VOLUMI FATTURATO
EMEA e Americas 151,4 609,4 139,4 564,9 8,6% 7,9% 12,0 44,5
di cui EMEA 136,7 532,9 127,8 512,3 7,0% 4,0% 8,9 20,6
(di cui Italia) 28,3 120,6 31,3 132,8 -9,5% -9,2% (3,0) (12,3)
di cui America 14,6 76,5 11,6 52,6 26,3% 45,4% 3,0 23,9
India 30,2 33,0 32,6 29,6 -7,4% 11,2% (2,4) 3,3
Asia Pacific 2W 90,1 233,5 70,9 166,5 27,0% 40,3% 19,2 67,0
TOTALE 271,6 875,8 242,8 761,0 11,8% 15,1% 28,7 114,8
Scooter 238,9 563,9 217,3 517,1 10,0% 9,1% 21,6 46,8
Moto 32,7 237,3 25,5 173,4 27,8% 36,9% 7,1 63,9
Ricambi e Accessori 73,9 69,5 6,3% 4,4
Altro 0,7 1,0 -31,3% (0,3)
TOTALE 271,6 875,8 242,8 761,0 11,8% 15,1% 28,7 114,8

I veicoli due ruote sono raggruppabili principalmente in due segmenti di prodotto: scooter e moto. Ad essi si affiancano il relativo indotto dei ricambi e degli accessori, la vendita di motori a terze parti, la partecipazione alle principali competizioni sportive due ruote e i servizi di assistenza.

Nel mercato mondiale delle due ruote sono individuabili due macroaree, distinte in modo netto per caratteristiche e dimensioni della domanda: l'insieme dei Paesi economicamente avanzati (Europa, Stati Uniti, Giappone) e quello dei Paesi in via di sviluppo (Asia Pacific, Cina, India, America Latina).

Nella prima macroarea, minoritaria in termini di volumi ed in cui il Gruppo Piaggio ha storicamente sviluppato la propria presenza, lo scooter soddisfa il bisogno di mobilità nelle aree urbane e la moto è caratterizzata da un utilizzo ricreativo.

Nella seconda, che rappresenta per unità vendute buona parte del mercato mondiale e dove il Gruppo intende ampliare le proprie attività, i veicoli a due ruote costituiscono la modalità primaria di trasporto.

Scenario di riferimento

a quasi 3,1 milioni di unità vendute.

359.099 veicoli venduti.

Il mercato dello scooter

20,6%, attestandosi a 204,5 mila unità vendute.

mostrato una crescita più contenuta (+14,7%).

L'India, il più importante mercato delle due ruote, ha registrato un forte incremento nei primi sei mesi del 2021,

La Repubblica Popolare Cinese ha registrato un incremento nel corso dei primi 6 mesi del 2021 (+17,7%) chiudendo

Dai dati finora disponibili per quanto riguarda l'area asiatica, l'Indonesia, il principale mercato di quest'area, nei primi

Sono cresciute in modo un po' più contenuto le immatricolazioni in Vietnam (quasi 1,37 milioni le unità vendute; +9,5% rispetto al primo semestre 2020). Gli altri Paesi dell'area asiatica (Singapore, Hong Kong, Sud Corea, Giappone, Taiwan, Nuova Zelanda e Australia) nella loro totalità hanno registrato un incremento di circa il 3% rispetto al primo semestre 2020, chiudendo a circa 726 mila unità. Nei primi 6 mesi dell'anno, il mercato giapponese è cresciuto del

Il mercato del Nord America ha evidenziato un aumento rispetto al primo semestre 2020 (+15,4%) attestandosi a

L'Europa, area di riferimento per le attività del Gruppo Piaggio, ha registrato un aumento delle vendite nel mercato due ruote (+24,8%) rispetto al primo semestre del 2020 (+24,4% per il comparto moto e +25,2% per lo scooter).

Il mercato europeo dello scooter nel primo semestre del 2021 si è attestato a 395.949 veicoli immatricolati,

Italia 99.878 65.027 34.851 53,6% 26,0% 56,5% Francia 71.864 56.405 15.459 27,4% 31,6% 23,0% Spagna 48.711 43.518 5.193 11,9% 8,2% 12,6% Germania 40.245 35.363 4.882 13,8% 26,1% 8,2% Olanda 40.614 36.726 3.888 10,6% 10,2% 21,1% Grecia 19.395 13.516 5.879 43,5% 52,1% 43,0% Regno Unito 15.978 11.078 4.900 44,2% 39,9% 45,1%

1° SEM. 2021 1° SEM. 2020 COMPLESSIVO =< 50 CC > 50 CC

Le immatricolazioni sono risultate sbilanciate sull'over 50cc, che ha registrato 261.755 unità a fronte delle 134.194 unità dello scooter 50cc. Gli scooter over 50cc hanno evidenziato un incremento del 31,4%, mentre il 50cc ha

Europa 395.949 316.279 79.670 25,2% 14,7% 31,4%

chiudendo a oltre 6,7 milioni di veicoli venduti, in crescita del 40,9% rispetto al primo semestre 2020.

sei mesi del 2021 è cresciuta del 30,0%, attestandosi a oltre 2,45 milioni di veicoli.

registrando un incremento delle vendite del 25,2% rispetto allo stesso periodo del 2020.

MERCATO IMMATRICOLAZIONI VARIAZIONE VARIAZIONE %

Scenario di riferimento

I vari mercati mondiali, pur mostrando in taluni casi un andamento in crescita, sono generalmente rimasti al di sotto dei livelli pre-Covid.

L'India, il più importante mercato delle due ruote, ha registrato un incremento nei primi sei mesi del 2022, chiudendo a oltre 7 milioni di veicoli venduti, in crescita del 4,7% rispetto al primo semestre 2021.

La Repubblica Popolare Cinese ha registrato un decremento nel corso dei primi 6 mesi del 2022 (-17,2%) chiudendo a 2,55 milioni di unità vendute.

Dai dati finora disponibili per quanto riguarda l'area asiatica, l'Indonesia, il principale mercato di quest'area, nei primi sei mesi del 2022 è diminuito dell'8,3%, attestandosi a circa 2,25 milioni di veicoli.

Sono cresciute invece le immatricolazioni in Vietnam (oltre 1,4 milioni le unità vendute; +2,9% rispetto al primo semestre 2021). Gli altri Paesi dell'area asiatica (Singapore, Hong Kong, Sud Corea, Giappone, Taiwan, Nuova Zelanda e Australia) nella loro totalità hanno registrato un decremento di circa 9,2% rispetto al primo semestre 2021, chiudendo a circa 660 mila unità. Nei primi 6 mesi dell'anno, il mercato giapponese è cresciuto lievemente (+0,5%), attestandosi a circa 205,5 mila unità vendute.

Il mercato del Nord America ha evidenziato un calo rispetto al primo semestre 2021 (-4,4%) attestandosi a 343.433 veicoli venduti.

L'Europa, area di riferimento per le attività del Gruppo Piaggio, ha registrato un aumento delle vendite nel mercato due ruote (+1,7%) rispetto al primo semestre del 2021 (-0,3% per il comparto moto e +3,9% per lo scooter).

Il mercato dello scooter

Il mercato europeo dello scooter nel primo semestre del 2022 si è attestato a 411.320 veicoli immatricolati, registrando un incremento delle vendite del 3,9% rispetto allo stesso periodo del 2021.

MERCATO IMMATRICOLAZIONI VARIAZIONE VARIAZIONE %
1° SEM. 2022 1° SEM. 2021 COMPLESSIVO ≤ 50 CC > 50 CC
Italia 91.229 99.920 (8.691) -8,7% 17,4% -10,9%
Francia 68.089 71.500 (3.411) -4,8% -11,4% 3,0%
Spagna 58.810 48.932 9.878 20,2% -9,3% 25,1%
Germania 49.484 40.245 9.239 23,0% 37,7% 15,0%
Olanda 35.303 40.440 (5.137) -12,7% -13,7% 14,4%
Grecia 25.149 19.417 5.732 29,5% 62,1% 27,4%
Regno Unito 16.924 15.978 946 5,9% 0,5% 6,9%
Europa 411.320 395.697 15.623 3,9% 0,2% 5,9%

Le immatricolazioni sono risultate sbilanciate sugli over 50cc, che hanno registrato 276.838 unità a fronte delle 134.482 unità degli scooter 50cc. Gli scooter over 50cc hanno evidenziato un incremento del 5,9%, mentre il 50cc ha mostrato una lieve crescita (+0,2%).

Due Ruote Veicoli Commerciali Contesto normativo

Nord America

Nel primo semestre del 2022 gli Stati Uniti, il principale mercato dell'area (88,1% dell'area di riferimento), hanno mostrato un incremento del 30,1% con 16.142 unità vendute: nel comparto 50cc si è registrato un calo (-7,6%), mentre è in aumento lo scooter over 50 (+62,7%).

India

Nord America

quasi 2 milioni di unità.

Il mercato della moto

India

Europa

veicoli.

Nord America

Asia

mentre è in aumento lo scooter over 50 (+16,1%).

segmento delle moto di 50cc di cilindrata è diminuito del 10,7%.

registrano vendite significative del segmento moto.

veicoli, con un forte incremento rispetto al primo semestre 2020 (+44,3%).

Nel primo semestre del 2021 gli Stati Uniti, il principale mercato dell'area (84,9% dell'area di riferimento), hanno mostrato un incremento del 5,4%, con 12.404 unità vendute: nel comparto 50cc si è registrato un lieve calo (-4,7%),

Il mercato degli scooter automatici ha mostrato un forte aumento (+36,6%) nel primo semestre 2021, chiudendo a

La fascia di cilindrata predominante è quella di cilindrata superiore a 90cc, che, con più di 1,9 milioni di unità vendute nel primo semestre 2021 (+35,6% rispetto al primo semestre dell'anno precedente) rappresenta il 98,1% del mercato

Con 446.162 unità immatricolate, il mercato della moto ha mostrato una crescita nel primo semestre 2021 (+24,4% rispetto al primo semestre 2020). Il segmento 50cc ha registrato un incremento del 10,8%, chiudendo a 19.123 unità; le moto 51-125cc sono salite a 79.936 unità (+45,9%) e le moto di media cilindrata (126-750cc) hanno raggiunto le 153.184 unità (+25,9%). Il segmento over 750cc, infine, ha registrato un aumento del 17,6%, attestandosi a 193.919

MERCATO IMMATRICOLAZIONI VARIAZIONE VARIAZIONE %

Francia 87.897 69.489 18.408 26,5% Germania 88.681 86.710 1.971 2,3% Italia 76.659 49.504 27.155 54,9% Regno Unito 41.874 32.942 8.932 27,1% Spagna 43.027 29.690 13.337 44,9%

1° SEM. 2021 1° SEM. 2020

Negli Stati Uniti (86,9% dell'area), il comparto moto ha presentato un incremento del 15,3%, attestandosi a 299.456 unità a fronte delle 259.762 unità del primo semestre del 2020. Il segmento over 50 è cresciuto del 16,4%, mentre il

Europa 446.162 358.552 87.610 24,4%

Il mercato moto più importante in Asia è l'India, che nei primi sei mesi del 2021 ha immatricolato 4,56 milioni di

Il mercato della moto nell'area Asean 5 è molto meno significativo rispetto a quello dello scooter: in Vietnam non si

totale degli scooter automatici. Non esiste in India un segmento di scooter con cilindrata 50cc.

Il mercato degli scooter automatici ha mostrato un aumento (+14,7%) nel primo semestre 2022, chiudendo a 2,26 milioni di unità.

La fascia predominante è quella di cilindrata superiore a 90cc, che, con quasi 2,16 milioni di unità vendute nel primo semestre 2022 (+11,8% rispetto al primo semestre dell'anno precedente) rappresenta il 95,5% del mercato totale degli scooter automatici. Non esiste in India un segmento di scooter con cilindrata 50cc.

Il mercato della moto

Europa

Con 446.034 unità immatricolate, il mercato della moto ha mostrato un lieve calo nel primo semestre 2022 (-0,3% rispetto al primo semestre 2021). Il segmento 50cc ha registrato un incremento del 12,2%, chiudendo a 21.481 unità; le moto 51-125cc sono scese a 80.328 unità (-0,2%) e le moto di media cilindrata (126-750cc) hanno raggiunto le 161.780 unità (+5,5%). Il segmento over 750cc, infine, ha registrato un decremento del 6,0%, attestandosi a 182.445 veicoli.

MERCATO IMMATRICOLAZIONI VARIAZIONE VARIAZIONE %
1° SEM. 2022 1° SEM. 2021
Francia 83.023 88.593 (5.570) -6,3%
Germania 87.026 88.681 (1.655) -1,9%
Italia 81.673 76.688 4.985 6,5%
Regno Unito 46.885 41.874 5.011 12,0%
Spagna 41.933 42.815 (882) -2,1%
Europa 446.034 447.200 (1.166) -0,3%

Nord America

Negli Stati Uniti (87,7% dell'area), il comparto moto ha presentato un calo del 4,8% attestandosi a 285.102 unità a fronte delle 299.456 unità del primo semestre del 2021. Il segmento over 50cc è calato del 4,7%, mentre quello delle moto di 50cc di cilindrata è diminuito del 7,0%.

Asia

Il mercato moto più importante in Asia è l'India, che nei primi sei mesi del 2022 ha immatricolato quasi 4,6 milioni di veicoli, con un lieve incremento rispetto al primo semestre 2021 (+0,7%).

Il mercato della moto nell'area Asean 5 è molto meno significativo rispetto a quello dello scooter: in Vietnam non si registrano vendite significative del segmento moto.

Commento ai principali risultati

cresciuti del 49,0% mentre il fatturato del 62,7%.

semestre 2021 rispetto al 24,0% del primo semestre 2020).

con una quota del 35,1% (23,9% nel primo semestre 2020).

VOLUMI SELL IN (UNITÀ/ 000)

VEICOLI COMMERCIALI

segmento scooter al 27,7% (27,0% nel primo semestre 2020).

stesso periodo del precedente anno, chiudendo a 26.597 veicoli (+82,0%).

FATTURATO (MILIONI DI EURO)

Posizionamento di mercato5

euro, +29,6%).

ed accessori.

VEICOLI COMMERCIALI

Nel corso dei primi sei mesi del 2021, il Gruppo Piaggio ha commercializzato nel mondo un totale di 242.800 veicoli due ruote, per un fatturato netto pari a circa 761,0 milioni di euro, inclusivo di ricambi ed accessori (69,5 milioni di

Come evidenziato dalla tabella tutti i mercati hanno registrato andamenti positivi. Complessivamente i volumi sono

Nel mercato europeo il Gruppo Piaggio ha conseguito nel primo semestre 2021 una quota complessiva del 13,0%, rispetto al 13,4% del primo semestre 2020, confermando la leadership nel segmento degli scooter (23,0% nel primo

In Italia il Gruppo Piaggio ha conseguito una quota del 17,7% (16,9% la quota nel primo semestre 2020) che sale nel

In India nel primo semestre del 2021 il Gruppo ha mostrato un forte incremento dei volumi di sell-out rispetto allo

In crescita è inoltre anche il posizionamento del Gruppo sul mercato nordamericano degli scooter, dove si è chiuso

VOLUMI SELL IN (UNITÀ/ 000)

EMEA e Americas 9,4 63,7 5,4 40,5 72,3% 57,1% 3,9 23,2 di cui EMEA 7,1 60,0 4,5 38,4 58,7% 56,1% 2,6 21,5 (di cui Italia) 2,3 33,1 1,6 20,2 42,3% 63,8% 0,7 12,9 di cui America 2,3 3,7 1,0 2,1 134,5% 76,1% 1,3 1,6 India 34,8 77,0 41,9 91,9 -16,8% -16,3% (7,0) (14,9) TOTALE 44,2 140,7 47,3 132,4 -6,5% 6,2% (3,1) 8,2

Ape 41,3 76,8 45,2 89,1 -8,6% -13,8% (3,9) (12,3) Porter 2,9 42,2 2,1 25,8 39,9% 63,6% 0,8 16,4 Quargo 0,0 0,0 0,0 0,0 (0,0) (0,0) Mini Truk 0,0 0,0 0,0 0,1 (0,0) (0,1) Ricambi e Accessori 21,7 17,5 24,2% 4,2 TOTALE 44,2 140,7 47,3 132,4 -6,5% 6,2% (3,1) 8,2

1° SEMESTRE 2021 1° SEMESTRE 2020 VARIAZIONE % VARIAZIONE

VOLUMI FATTURATO VOLUMI FATTURATO

FATTURATO (MILIONI DI EURO)

La categoria dei Veicoli Commerciali comprende veicoli a tre e quattro ruote con un peso a terra inferiore a 3,5 tonnellate (categoria N1 in Europa) concepiti per un utilizzo commerciale e privato, con il relativo indotto di ricambi Due Ruote Veicoli Commerciali Contesto normativo

Commento ai principali risultati

Nel corso dei primi sei mesi del 2022, il Gruppo Piaggio ha commercializzato nel mondo un totale di 271.600 veicoli due ruote, per un fatturato netto pari a circa 875,8 milioni di euro, inclusivo di ricambi ed accessori (73,9 milioni di euro, +6,3%).

Complessivamente i volumi sono cresciuti dell'11,8% mentre il fatturato del 15,1%.

Come evidenziato dalla tabella tutti i mercati hanno registrato andamenti positivi ad eccezione dell'Italia (-9,5% volumi; -9,2% fatturato) e dell'India per quanto riguarda i volumi (-7,4%). Il fatturato del mercato indiano è risultato in crescita dell'11,2% (+4,8% a cambi costanti).

Posizionamento di mercato5

Nel mercato europeo il Gruppo Piaggio ha conseguito nel primo semestre 2022 una quota complessiva del 12,8%, rispetto al 13,0% del primo semestre 2021, confermando la leadership nel segmento degli scooter (22,5% nel primo semestre 2022 rispetto al 23,0% del primo semestre 2021).

In Italia il Gruppo Piaggio ha conseguito una quota del 15,8% (17,7% la quota nel primo semestre 2021) che cresce nel segmento scooter al 24,9% (27,7% nel primo semestre 2021, che aveva beneficiato del positivo apporto di una rilevante commessa da Poste Italiane).

In calo è invece il posizionamento del Gruppo sul mercato nordamericano degli scooter, dove si è chiuso con una quota del 31,0% (35,1% nel primo semestre 2021).

VEICOLI 1° SEMESTRE 2022 1° SEMESTRE 2021 VARIAZIONE % VARIAZIONE
COMMERCIALI VOLUMI
SELL IN
(UNITÀ/
000)
FATTURATO
(MILIONI
DI EURO)
VOLUMI
SELL IN
(UNITÀ/
000)
FATTURATO
(MILIONI
DI EURO)
VOLUMI FATTURATO VOLUMI FATTURATO
EMEA e Americas 6,9 70,1 9,4 63,7 -26,0% 10,0% (2,4) 6,4
di cui EMEA 4,6 65,4 7,1 60,0 -35,1% 9,0% (2,5) 5,4
(di cui Italia) 2,7 43,9 2,3 33,1 19,2% 32,3% 0,4 10,7
di cui America 2,4 4,7 2,3 3,7 2,0% 26,3% 0,0 1,0
India 42,1 107,2 34,8 77,0 20,7% 39,2% 7,2 30,2
TOTALE 49,0 177,3 44,2 140,7 10,8% 26,0% 4,8 36,6
Ape 45,6 96,5 41,3 76,8 10,5% 25,6% 4,3 19,7
Porter 3,4 53,2 2,9 42,2 15,3% 26,2% 0,5 11,1
Ricambi e Accessori 27,5 21,7 27,0% 5,9
TOTALE 49,0 177,3 44,2 140,7 10,8% 26,0% 4,8 36,6

VEICOLI COMMERCIALI

La categoria dei Veicoli Commerciali comprende veicoli a tre e quattro ruote con un peso a terra inferiore a 3,5 tonnellate (categoria N1 in Europa) concepiti per un utilizzo commerciale e privato, con il relativo indotto di ricambi ed accessori.

5 I valori delle quote di mercato del primo semestre 2021 potrebbero differire da quanto pubblicato lo scorso anno per effetto dell'aggiornamento dei dati definitivi delle immatricolazioni che alcune nazioni pubblicano con alcuni mesi di ritardo.

Due Ruote Veicoli Commerciali Contesto normativo

Scenario di riferimento

Europa

Nei primi sei mesi del 2022 il mercato europeo dei veicoli commerciali leggeri (peso totale a terra minore o uguale a 3,5 t), in cui opera il Gruppo Piaggio, si è attestato a 798.115 unità vendute, registrando un decremento rispetto ai primi sei mesi del 2021 pari al 24,0% (fonte dati ACEA). Entrando nel dettaglio si possono evidenziare gli andamenti dei principali mercati europei di riferimento: Francia (-24,4%), Germania (-22,1%), Gran Bretagna (-24,6%), Spagna (-35,4%) e Italia (-11,6%).

India

Il mercato indiano delle tre ruote, in cui opera Piaggio Vehicles Privates Limited, controllata da Piaggio & C. S.p.A., è passato da 111.136 unità nei primi sei mesi del 2021 a 159.399 unità nello stesso periodo del 2022, con un incremento del 43,4%.

All'interno di tale mercato la crescita è determinata in particolar modo dal segmento dei veicoli passeggeri, che ha mostrato un aumento marcato in termini di unità (+53,8%), passando da 73.449 unità nei primi sei mesi del 2021 a 112.994 unità nei primi sei mesi del 2022. Il segmento cargo ha comunque mostrato un incremento interessante (+18,6%), passando da 37.687 unità nel primo semestre del 2021 a 44.688 unità nei primi sei mesi del 2022.

Commento ai principali risultati

Il business Veicoli Commerciali ha generato nel corso del primo semestre del 2022 un fatturato pari a circa 177,3 milioni di euro, in crescita del 26,0% rispetto al corrispondente periodo dello scorso anno.

In termini di fatturato tutti i mercati hanno mostrato un andamento positivo. Con riguardo ai volumi invece il positivo andamento dei mercati italiano (+19,2%), americano (+2,0%) ed indiano (+20,7%) è stato parzialmente compensato dalla flessione registrata dall'area EMEA (-35,1%).

Con riguardo all'area indiana il fatturato è risultato in crescita del 39,2% (+30,4% a cambi costanti).

La consociata indiana Piaggio Vehicles Private Limited (PVPL) ha commercializzato sul mercato indiano delle tre ruote 31.645 unità (26.107 nei primi sei mesi del 2021).

La stessa consociata ha inoltre esportato 10.412 veicoli tre ruote (8.736 nel primo semestre 2021).

Posizionamento di mercato6

Il Gruppo Piaggio opera in Europa e in India nel mercato dei veicoli commerciali leggeri con una offerta di prodotti pensati come soluzioni ad esigenze di mobilità di corto raggio sia per aree urbane (centri urbani europei) sia extraurbane (con la gamma prodotti indiana).

Sul mercato indiano delle tre ruote Piaggio ha raggiunto una quota del 19,9% (23,7% nei primi sei mesi del 2021). Analizzando in dettaglio il mercato, Piaggio ha perso il suo ruolo di market leader nel segmento del trasporto merci (cargo) detenendo una quota di mercato pari al 32,7% (37,7% nel primo semestre del 2021). Nel segmento Passenger ha conseguito invece una quota del 15,1% (21,7% nei primi sei mesi del 2021).

6 I valori delle quote di mercato del primo semestre 2021 potrebbero differire da quanto pubblicato lo scorso anno per effetto dell'aggiornamento dei dati definitivi delle immatricolazioni che alcune nazioni pubblicano con alcuni mesi di ritardo.

Due Ruote Veicoli Commerciali Contesto normativo

CONTESTO NORMATIVO

Unione Europea

European Green Deal / "Fit for 55"

Per attuare l'"European Green Deal", che mira alla riduzione del 50% delle emissioni di CO2 all'orizzonte 2030 e al raggiungimento della neutralità climatica (zero emissioni) all'orizzonte 2050, la Commissione Europea ha presentato a luglio 2021 il pacchetto legislativo "Fit for 55", un insieme di proposte legislative in materia di Clima. Tra le proposte presentate dalla Commissione, c'è anche il bando dei motori termici dal 2035 in poi e l'eliminazione delle deroghe per i piccoli costruttori a partire dal 2030. Su questi temi si sono anche pronunciati il Consiglio ed il Parlamento Europeo dando inizio ad un negoziato (trilogo) tutt'ora in corso. Per il momento, il Consiglio Europeo ha raggiunto un accordo che prevede: la riduzione delle emissioni del 55% per le auto e del 50% per i veicoli commerciali al 2030, e il divieto dei motori termici a partire dal 2035. Nel 2026 è però prevista una clausola di revisione, per cui la Commissione Europea dovrà valutare la sostenibilità di questi target, anche alla luce degli sviluppi tecnologici. Restano inoltre invariate le deroghe per i piccoli costruttori fino al 2035, mentre il Parlamento Europeo ha chiesto il bando dei motori termici al 2035 e ha confermato le deroghe per i piccoli costruttori.

Emissioni

Con il nuovo Regolamento UE 2019/631, le istituzioni europee hanno approvato i nuovi limiti di emissioni di CO2 per le auto e i veicoli commerciali leggeri (VTL) per il periodo post-2020. Per i VTL è stato confermato il target di 147 gr/ Km CO2 di emissioni medie della flotta UE all'orizzonte 2030 (95 gr/Km CO2 per le auto) ed è stata decisa anche una graduale riduzione delle emissioni di CO2 (gr/Km) del 15% al 2025 e del 31% al 2030 rispetto al 2021. Il nuovo Regolamento ha mantenuto comunque la possibilità di richiedere fino al 2030 una deroga per i piccoli costruttori che immatricolano meno di 22.000 unità annue. Ma tali limiti saranno oggetto di discussione all'interno del pacchetto Fit-for-55.

La Commissione ha inoltre iniziato a lavorare ad uno studio sui futuri limiti post-Euro 6 per le auto, avviando i lavori preparatori nella seconda metà del 2019 e attivando un tavolo di confronto con gli stakeholders per analizzare i risultati dello studio commissionato. Una Proposta legislativa Euro 7 potrebbe quindi essere presentata nel corso del 2022. Eventuali sviluppi nel mondo auto potrebbero eventualmente avere delle ripercussioni anche sulle due ruote.

Regolamento Batterie

In linea con gli obiettivi del Green Deal europeo, la Commissione Europea ha presentato una Proposta di Regolamento che mira a modernizzare il quadro legislativo delle batterie ed a favorire la produzione di pile e batterie più sostenibili per l'intero ciclo di vita, introducendo una nuova classificazione per destinazione d'uso e target specifici per garantirne il riciclo e il riuso. È previsto l'obbligo di usare materie ottenute in modo responsabile e la restrizione all'uso di sostanze pericolose. Allo stesso tempo, il contenuto minimo di materiali riciclati, l'impronta di carbonio, l'efficienza, la durabilità, l'etichettatura, nonché il rispetto degli obiettivi di raccolta e riciclaggio divengono vincoli essenziali per lo sviluppo di un'industria delle pile e delle batterie più sostenibile e competitiva in tutta Europa e nel mondo.

La Proposta di Regolamento sta seguendo il proprio iter legislativo ed è attualmente discussa in codecisione dal Parlamento e dal Consiglio Europeo. Nelle ultime proposte del Consiglio e del Parlamento Europeo sono state introdotte alcune clausole di esenzione per le batterie dei "Light Means of Transport", ovvero le batterie di tutti i mezzi di trasporto al di sotto dei 25 kg.

A settembre 2021, Piaggio ha creato assieme ad Honda, Yamaha e KTM lo Swappable Batteries Motorcycle Consortium (SBMC) con l'obiettivo di sviluppare uno standard internazionale per le batterie intercambiabili. Questa tecnologia mira a migliorare la sostenibilità del ciclo vita delle batterie, ridurre i costi ed abbattere i tempi di ricarica, andando incontro alle principali esigenze dei consumatori. Numerose aziende hanno aderito all'iniziativa divenendo membri attivi del Consorzio, che oggi conta più di quindici grandi players mondiali del settore automotive, della rete infrastrutturale e della produzione di batterie.

Due Ruote Veicoli Commerciali Contesto normativo

Emissioni sonore

La Commissione Europea ha avviato le discussioni per giungere ad una Proposta legislativa che preveda nuovi limiti sul rumore dei veicoli della categoria L. Dopo un primo studio pubblicato nel 2017, che si era espresso a favore di un abbassamento drastico dei limiti di rumore, la Commissione ha richiesto un approfondimento e in parallelo una seconda analisi costi/benefici di un'eventuale riduzione dei limiti sonori per i veicoli della categoria L. Il secondo studio è stato pubblicato a giugno 2022 e sarà utilizzato come base per la stesura della proposta legislativa della Commissione Europea che probabilmente non giungerà prima del 2024.

Nel frattempo, si sono registrate diverse iniziative da parte delle istituzioni nazionali o delle autorità locali, per imporre limiti più stringenti di emissioni sonore anticipando gli sviluppi normativi a livello europeo.

Per prevenire una riduzione drastica dei limiti di rumore l'associazione dei costruttori europei di motocicli (ACEM) ha lavorato ad una strategia condivisa, il cui elemento chiave è la rivisitazione della procedura di test del rumore ASEP in ottica real driving conditions. Inoltre, la Proposta è accompagnata dalla definizione di un approccio più olistico al tema del rumore, che tenga conto anche della pratica diffusa fra i motociclisti di sostituire i terminali di scarico con terminali non omologati, dei necessari controlli su strada, e dei diversi comportamenti dei motociclisti alla guida.

Fine vita dei veicoli – ELV

Ad oggi, la Direttiva UE sul fine vita dei veicoli (End of Life Vehicles – ELV) non si applica alle 2 Ruote. I costruttori di auto e veicoli commerciali sono tenuti a raggiungere target specifici di riciclabilità e riutilizzo dei materiali, rispettare obblighi di design del veicolo per facilitare il recupero dei componenti, pubblicare un manuale di smantellamento e adempiere alla responsabilità di ritiro e smaltimento dei veicoli a fine vita. La Commissione Europea sta valutando l'ipotesi di estenderne lo scopo alla Categoria L. È in corso, infatti, la preparazione di una nuova Proposta legislativa che sarà lanciata dalla Commissione nel corso del 2022. I costruttori europei riuniti in seno ad ACEM hanno contribuito alla consultazione pubblica lanciata dalla Commissione Europea nell'ottica di prepararsi ad un'estensione del Regime ELV e definire un regime tarato sulle esigenze del mondo 2 Ruote.

Regolamento sulla Sicurezza generale dei veicoli

Relativamente al mondo auto e dei veicoli commerciali leggeri, nel 2018 era stata avviata la revisione del Regolamento sulla sicurezza dei veicoli (GVSR - General Vehicle Safety Regulation). Le istituzioni europee hanno raggiunto un accordo sul nuovo Regolamento nell'aprile 2019. Il nuovo testo prevede, per i veicoli commerciali leggeri, l'introduzione dell'obbligo di nuovi dispositivi di sicurezza attiva ADAS (Advanced Driver Assistance Systems) e non ADAS. In materia di sicurezza passiva il nuovo GVSR ha esteso l'applicazione di alcuni Regolamenti (tra cui l'ECE94 per i crash test frontali disassati e l'ECE95 per i crash test laterali) anche alla categoria N1, precedentemente esentata da questi obblighi. Il Gruppo Piaggio insieme alle associazioni di categoria nazionale ed internazionale ha partecipato attivamente ai negoziati che si sono tenuti a Ginevra e in sede europea, nell'ottica di favorire delle regole di applicazione non pregiudiziali per i veicoli interessati. Durante il WP29 (World Forum for Harmonization of Vehicle Regulations) di giugno 2020, sono state infatti adottate alcune regole tecniche di applicazione e specifiche esenzioni per quanto riguarda l'applicazione dei crash test frontali, laterali e posteriori ai veicoli della categoria N1. Il nuovo regolamento ADAS entrerà in vigore a partire dal luglio 2022 per i nuovi veicoli omologati e dal 2024 per tutti i nuovi veicoli prodotti.

Emission trading

A partire dal 2021, in Europa ha preso il via la quarta fase del sistema di scambio di quote (EU-ETS), durante la quale l'assegnazione gratuita dei permessi di emissione avviene utilizzando fattori di emissione definiti a livello europeo e specifici per ogni settore industriale. Tale contesto regolatorio determina per lo stabilimento industriale di Pontedera, l'unico stabilimento del Gruppo che rientra nel campo di applicazione della Direttiva "Emission Trading" (Direttiva 2003/87/CE), l'assegnazione di un quantitativo di permessi di emissione generalmente inferiore rispetto alle emissioni registrate nell'anno di riferimento, con la necessità di acquistare le quote necessarie ai fini della compliance sul mercato delle emissioni.

Due Ruote Veicoli Commerciali Contesto normativo

Italia

Rifinanziamento incentivi veicoli elettrici – Categoria L

Con un Decreto del Presidente del Consiglio del 6 aprile 2022 il governo italiano ha rifinanziato gli incentivi per l'acquisto di veicoli non inquinanti. Gli incentivi statali, in vigore fino al 31 dicembre 2022 o comunque fino ad esaurimento delle risorse disponibili, riguardano anche i veicoli della Categoria L, sia elettrici che termici Euro 5. Per i veicoli elettrici il contributo, rivolto a coloro che acquistano un veicolo elettrico o ibrido nuovo di fabbrica delle categorie L1e, L2e, L3e, L4e, L5e, L6e, L7e, verrà calcolato sulla percentuale del prezzo di listino: 30% per gli acquisti senza rottamazione fino a 3.000 euro e 40% per gli acquisti con rottamazione fino a 4.000 euro.

India

Standardizzazione Batterie Swappable

Il Governo Indiano ha avviato un tavolo di lavoro con il Bureau of Indian Standards (BIS) e gli stakeholders del settore per la creazione di uno standard per le swappable batteries. L'obiettivo è quello di definire delle batterie standardizzate asportabili e intercambiabili tra i veicoli 2 e 3 ruote, e delle stazioni di ricarica dove poter rapidamente scambiare la batteria scarica con una già ricaricata.

Diagnostica di bordo (Onboard Diagnostic-II (OBD-II))

Per tutti i veicoli con motore a combustione interna delle categorie L5N e L5M, è prevista l'implementazione in due fasi del Regolamento OBD-II per i veicoli Bharat Stage VI (BS VI) a partire dal 1° aprile 2023 (spostato causa pandemia ad aprile 2024 per i nuovi prodotti ed aprile 2025 per gli esistenti).

Miscela di etanolo fino al 20% nella benzina

Il governo indiano (Ministero del petrolio e del gas naturale) ha notificato che a partire dal 1° aprile 2023, la percentuale di etanolo nella benzina salirà fino al 20%. La tempistica delineata potrebbe essere posticipata a causa della situazione pandemica.

Programma "FAME" - incentivi

Recentemente il governo Indiano ha annunciato l'intenzione di favorire l'elettrificazione delle 3 ruote e delle 2 ruote per arrivare ad avere entro il 2025 il 30% delle nuove immatricolazioni costituito da veicoli elettrici. All'interno di questa strategia, si inserisce il programma FAME (Faster Adoption of Electrical Mobility) che il governo indiano ha adottato nel 2015 e che mira a fornire incentivi all'acquisto di veicoli elettrici e ibridi a 2, 3 e 4 ruote. Nell'aprile 2019 è stato annunciato ufficialmente il passaggio alla seconda fase del programma con nuovi fondi stanziati per un totale di 1,4 miliardi di dollari (USD) e incentivi mirati per l'acquisto di veicoli elettrici e lo sviluppo di infrastrutture di ricarica. Il programma ha avuto un'ulteriore spinta nel giugno 2021 con l'aumento della struttura dei sussidi nell'ambito di FAME II per i veicoli a due ruote.

Due Ruote Veicoli Commerciali Contesto normativo

Vietnam

Emissioni

Dal 1° gennaio 2017 è in vigore in Vietnam per i motocicli a due ruote nuovi assemblati, fabbricati e importati il Regolamento tecnico nazionale sul terzo livello di emissioni di inquinanti gassosi n. 77 emesso dal Ministero dei trasporti nel 2014 ("QCVN 77:2014/BGTVT"). Questo livello è equivalente allo standard Euro 3 indicato nei regolamenti tecnici sulle emissioni di gas dei veicoli della Comunità Europea. Sia la legge vigente sulla protezione dell'ambiente che la nuova, entrata in vigore il 1° gennaio 2022 ("Nuova legge sulla protezione ambientale"), prevedono che tutti i veicoli da trasporto debbano essere certificati per soddisfare le normative ambientali vietnamite. Tuttavia, attualmente, esistono norme di limitazione sulle emissioni di gas solo per le auto in circolazione. Nel tentativo di ridurre l'inquinamento ambientale, il governo vietnamita intende applicare la limitazione delle emissioni di gas anche per i motocicli a 2 ruote. I governi locali di alcune grandi città hanno collaborato con le autorità e le associazioni di settore per effettuare il test di prova delle emissioni di gas dei veicoli in circolazione da proporre al governo affinchè venga definita una procedura per testare e rendere effettivamente applicabili gli standard di limitazione delle emissioni di gas sui veicoli.

Nel 2021 durante la Climate Change Conference "COP 26" il Primo Ministro Vietnamita ha dichiarato l'impegno del Vietnam a raggiungere le zero emissioni entro il 2050. Le principali azioni da intraprendere per il raggiungimento di questo obiettivo sono in corso di discussione. Infine con un decreto governativo del 5 aprile 2022 è stato richiesto a 5 grandi città (Hanoi, Ho Chi Minh, Danang, Cao Tho e Hai Phong) di studiare e realizzare entro il 2030 un provvedimento per la limitazione della circolazione dei motocicli in linea con le condizioni delle infratture e del trasporto pubblico, come misura per la riduzione dell'inquinamento.

Etichetta energetica

Al fine di ridurre l'inquinamento ambientale e rendere consapevole ed informato l'acquirente, il governo ha imposto l'etichettatura energetica per i motocicli. Con la Circolare 59/2018/TT-BGTVT il Ministero dei Trasporti ha regolamentato l'etichettatura energetica per motocicli e ciclomotori fabbricati, assemblati e importati. L'etichettatura energetica deve essere apposta sul motociclo dal produttore/importatore/rivenditore e mantenuta sul veicolo fino alla sua consegna al cliente finale.

Riciclo/Fine vita dei veicoli

La nuova legge sulla protezione dell'ambiente, entrata in vigore il 1° gennaio 2022, prevede che i produttori e gli importatori di prodotti che possono essere riciclati, debbano riciclare i prodotti di scarto secondo una proporzione e modalità obbligatorie. In generale, i produttori e gli importatori possono scegliere di organizzare il riciclo da soli, assumere un'agenzia, autorizzare una terza parte o pagare al Fondo per l'ambiente affinché quest'ultimo esegua il riciclo per loro conto. Il nuovo decreto 08/2022/ND-CP sulla protezione ambientale, entrato in vigore il 10 gennaio 2022, dettaglia le responsabilità di produttori e importatori che sono tenuti a riciclare dal 1° gennaio 2024 accumulatori, batterie, olio lubrificante, camere d'aria e pneumatici e dal 1° gennaio 2027 le motociclette rottamate. I produttori e gli importatori sono inoltre tenuti a registrare il proprio piano di riciclaggio annuale e a presentare un rapporto di riciclaggio per l'anno precedente al MONRE (Ministero delle risorse naturali e dell'ambiente) entro e non oltre il 31 marzo di ogni anno, a meno che i produttori e gli importatori non scelgano di versare al Fondo Ambiente. A ciascun prodotto di scarto viene imposto un diverso rapporto di riciclaggio obbligatorio, che per i motocicli è pari allo 0,5% del volume di vendita annuale.

Rischi strategici Rischi finanziari Rischi operativi

RISCHI ED INCERTEZZE

Per la natura del proprio business, il Gruppo è esposto a diverse tipologie di rischi. Al fine di mitigare l'esposizione a tali rischi, il Gruppo ha implementato un sistema strutturato ed integrato di rilevazione, misurazione e gestione dei rischi aziendali, in linea con le best practice esistenti in materia (i.e. CoSO ERM Framework). Le attività in tale ambito prevedono la mappatura degli scenari applicabili all'operatività del Gruppo tramite il coinvolgimento di tutte le strutture organizzative, aggiornata con cadenza annuale. I suddetti scenari sono raggruppati in rischi esterni, strategici, finanziari e operativi, tenendo in considerazione altresì le tematiche di sostenibilità e in particolare i c.d. rischi "ESG" ("Environmental, Social, Governance related"), ovvero correlati a fattori ambientali, attinenti al personale, aspetti sociali e relativi ai diritti umani ed alla lotta alla corruzione attiva e passiva, per il dettaglio dei quali si rimanda alla Dichiarazione Consolidata di carattere Non Finanziario, inserita nel Bilancio 2021.

RISCHI ESTERNI

Rischi legati al contesto macroeconomico e geopolitico

Il Gruppo Piaggio, per mitigare gli eventuali effetti negativi derivanti dagli aspetti di cui sopra, ha proseguito nella propria visione strategica, diversificando le sue attività a livello internazionale, in particolare nei mercati dell'area asiatica dove i tassi di crescita di tali economie si mantengono comunque elevati e consolidando il posizionamento competitivo dei propri prodotti. Per fare questa azione il Gruppo fa leva sull'attività di ricerca ed in particolare sullo sviluppo di motorizzazioni a ridotti consumi e basso o nullo impatto ambientale.

Rischi connessi al comportamento d'acquisto del consumatore

Il successo di Piaggio dipende dalla sua capacità di proporre prodotti che incontrino il gusto del consumatore e siano in grado di soddisfare le sue esigenze di mobilità. Cogliere le aspettative e le esigenze emergenti dei consumatori, con riferimento alla gamma prodotti offerta e alla Customer Experience, è un elemento essenziale per il mantenimento del vantaggio competitivo del Gruppo.

Attraverso analisi di mercato, focus group, concept e product test, investimenti in attività di ricerca e sviluppo e la condivisione di roadmap con fornitori e partner, Piaggio cerca di cogliere i trend emergenti del mercato per rinnovare la propria gamma prodotti.

La raccolta di feedback dai propri clienti permette a Piaggio la valutazione del livello di soddisfazione degli stessi e l'adeguamento del proprio modello di vendita e assistenza post-vendita.

Rischi connessi all'elevato grado di concorrenza del mercato

Il Gruppo è esposto a eventuali azioni di concorrenti che, attraverso innovazioni tecnologiche o prodotti sostitutivi potrebbero ottenere prodotti qualitativamente migliori, essere in grado di razionalizzare i costi ed offrire prodotti a prezzi più competitivi.

Piaggio ha cercato e cerca di fronteggiare tale rischio, che potrebbe impattare negativamente sulla situazione economica e finanziaria del Gruppo, attraverso un'offerta di prodotti di alta qualità, innovativi, dai ridotti consumi, affidabili e sicuri e rafforzando la propria presenza nelle aree geografiche in cui opera.

Rischio relativo al quadro regolamentare e normativo di riferimento

I prodotti Piaggio sono soggetti a numerose norme e regolamenti, nazionali ed internazionali, in termini di sicurezza, rumorosità, consumi ed emissioni di gas inquinanti. Anche i siti produttivi del Gruppo sono soggetti ad una regolamentazione stringente in materia di emissioni in atmosfera, smaltimento dei rifiuti, scarichi idrici e altri inquinanti.

Variazioni sfavorevoli del contesto regolamentare e/o normativo a livello nazionale e internazionale potrebbero mettere fuori mercato i prodotti attualmente in circolazione, costringendo i produttori a sostenere degli investimenti per il rinnovo della gamma dei prodotti e/o la ristrutturazione/adeguamento degli stabilimenti produttivi.

Per fronteggiare tali rischi, il Gruppo investe da sempre risorse nella ricerca e sviluppo di prodotti innovativi, che anticipino eventuali restrizioni delle attuali normative. Inoltre, il Gruppo, in quanto uno dei principali produttori del settore, è spesso chiamato a partecipare, attraverso suoi rappresentanti, alle commissioni parlamentari incaricate di discutere e formulare nuove norme.

Rischi connessi ad eventi naturali e cambiamenti climatici

Il Gruppo opera mediante stabilimenti industriali ubicati in Italia, India e Vietnam. Tali stabilimenti sono soggetti ad eventi naturali, quali terremoti, tifoni, alluvioni ed altre catastrofi legate ai cambiamenti climatici in grado di causare, oltre ai danni agli stabilimenti, il rallentamento/interruzione dell'attività di produzione e di vendita.

Il continuo rinnovamento delle strutture consente di prevenire tali scenari di rischio; i potenziali impatti degli stessi sono mitigati mediante stipula di specifiche coperture assicurative suddivise tra i vari stabilimenti in base alla relativa importanza degli stessi.

Rischi connessi a pandemia

In caso di diffusione di una pandemia e dell'emanazione di misure da parte dei vari governi per il contenimento del virus il Gruppo potrebbe subire delle ripercussioni con riguardo a:

  • la Catena di approvvigionamento: i fornitori potrebbero non essere più in grado di produrre/consegnare i componenti necessari per alimentare gli stabilimenti produttivi;
  • l'attività produttiva: il Gruppo potrebbe non poter più disporre della forza lavoro a seguito di norme governative che limitino gli spostamenti personali o per l'impossibilità da parte dell'azienda di garantire un ambiente di lavoro sano e protetto;
  • la distribuzione dei prodotti: le misure per il contenimento della diffusione del virus potrebbero richiedere la chiusura dei punti vendita oppure il Gruppo potrebbe non essere in grado di rifornire la rete commerciale.

Piaggio ha cercato e cerca di fronteggiare tale rischio, che potrebbe impattare negativamente sulla situazione economica e finanziaria del Gruppo a seguito di una eventuale flessione dei ricavi, della redditività e dei flussi di cassa, grazie ad una politica di global sourcing, ad una capacità produttiva e distributiva localizzata in diverse aree geografiche ed a una rete commerciale presente in più di 100 nazioni.

Negli stabilimenti del Gruppo sono state inoltre adottate misure atte a garantire il distanziamento sociale, la sanificazione degli ambienti, la rilevazione della temperatura in ingresso, l'adozione di specifici DPI (es. distribuzione mascherine e gel igienizzanti) e a favorire lo Smart working, presidiate a livello centrale da un Comitato anti-Covid.

Rischio connesso all'adozione di nuove tecnologie

Piaggio è esposta al rischio derivante dalla difficoltà da parte del Gruppo di stare al passo con l'evoluzione tecnologica, sia di prodotto che di processo. Per fronteggiare tale rischio, da un lato, con riguardo al prodotto, i centri di R&D di Pontedera, Noale e il PADc (Piaggio Advance Design Center) di Pasadena svolgono attività di ricerca, sviluppo e sperimentazione di nuove soluzioni tecnologiche, come quelle dedicate all'elettrificazione dei veicoli. Anche Piaggio Fast Forward a Boston studia soluzioni innovative per anticipare e rispondere alle necessità della mobilità del futuro.

Con riguardo al processo produttivo, Piaggio dispone di aree operative dedicate allo studio e all'implementazione di nuove soluzioni per migliorare le performance degli stabilimenti produttivi, con particolare attenzione agli aspetti di sostenibilità ed efficientamento energetico.

Rischi connessi alla rete di vendita

Il business del Gruppo è strettamente legato alla capacità della rete di vendita di garantire al cliente finale elevati livelli di qualità del servizio di vendita e di assistenza post-vendita. Piaggio fronteggia questo rischio definendo contrattualmente il rispetto di determinati standard tecnico-professionali e implementando meccanismi di controllo periodici, rafforzati da nuovi sistemi informatici atti a migliorare le attività di monitoraggio della rete e dunque il livello di servizio offerto al cliente.

RISCHI STRATEGICI

Rischi reputazionali e di Corporate Social Responsibility

Nello svolgimento della propria attività il Gruppo potrebbe essere soggetto ad un peggioramento della percezione, della fiducia e della reputazione del Gruppo da parte degli stakeholder a causa della diffusione di notizie pregiudizievoli o per il mancato raggiungimento dei requisiti di sostenibilità definiti nel CSR Report in riferimento alla dimensione economica, ambientale, sociale e di prodotto.

Rischi legati alla definizione delle strategie

Nella definizione degli obiettivi strategici, il Gruppo potrebbe incorrere in errori di valutazione con conseguenti impatti economici, finanziari e di immagine.

Rischi connessi all'attuazione delle strategie

Nello svolgimento delle proprie attività il Gruppo potrebbe essere soggetto ai rischi derivanti da una errata o incompleta attuazione delle strategie definite, con conseguenti impatti negativi sul raggiungimento degli obiettivi strategici del Gruppo.

RISCHI FINANZIARI

Rischi connessi all'andamento dei tassi

Il Gruppo Piaggio effettua operazioni in valute diverse dall'euro e ciò lo espone al rischio derivante dalle fluttuazioni nei tassi di cambio fra le diverse divise.

L'esposizione al rischio economico è costituita dai previsti debiti e crediti in divisa estera, ricavati dal budget delle vendite e degli acquisti riclassificati per divisa e mensilizzati per competenza economica.

La policy del Gruppo prevede la copertura di almeno il 66% dell'esposizione economica di ciascun mese di riferimento. L'esposizione al rischio transattivo è costituita dai crediti e debiti in divisa acquisiti nel sistema contabile ad ogni momento. Le coperture devono essere pari, in ogni momento, al 100% dell'esposizione transattiva import, export o netta per ciascuna divisa.

Nel corso dell'anno l'esposizione valutaria è stata gestita in coerenza alla policy in essere, che si propone l'obiettivo di neutralizzare i possibili effetti negativi delle variazioni dei tassi di cambio sul cash-flow aziendale. Ciò è stato realizzato attraverso la copertura del rischio economico, che riguarda le variazioni di redditività aziendale rispetto a quanto pianificato annualmente nel budget economico sulla base di un cambio di riferimento (il c.d. "cambio di budget") e del rischio transattivo, che riguarda le differenze tra il cambio di registrazione in bilancio dei crediti o debiti in divisa e quello di registrazione del relativo incasso o pagamento.

Il Gruppo detiene attività e passività sensibili alle variazioni dei tassi di interesse, che sono necessarie per la gestione della liquidità e dei fabbisogni finanziari. Queste attività e passività sono soggette al rischio tasso, che viene coperto attraverso l'utilizzo di strumenti derivati o con l'accensione di specifici contratti di finanziamento a tasso fisso.

Per una più ampia descrizione si rimanda al paragrafo 40 delle Note Esplicative ed Integrative alla situazione contabile consolidata.

Rischi connessi a flussi di cassa insufficienti e all'accesso al mercato del credito

Il Gruppo è esposto al rischio di liquidità derivante dalla produzione di flussi di cassa insufficienti a garantire il rispetto delle scadenze di pagamento cui esso è esposto ed un'adeguata reddittività e crescita per il perseguimento degli obiettivi strategici. Inoltre, tale rischio è connesso all'eventuale difficoltà che il Gruppo può incontrare nell'ottenimento dei finanziamenti o al peggioramento delle condizioni di finanziamento necessarie per sostenere le attività operative nelle giuste tempistiche.

Per far fronte a tale rischio i flussi di cassa e le necessità di linee di credito del Gruppo sono monitorati e gestiti centralmente sotto il controllo della Tesoreria di Gruppo con l'obiettivo di garantire un'efficace ed efficiente gestione delle risorse finanziarie, oltre che di ottimizzare il profilo delle scadenze del debito.

Inoltre, la Capogruppo finanzia le temporanee necessità di cassa delle società del Gruppo attraverso l'erogazione diretta di finanziamenti a breve termine regolati a condizioni di mercato o per il tramite di garanzie.

Rischi connessi alla qualità del credito della controparte

Questo rischio è legato ad un eventuale declassamento del merito creditizio di clienti e alla conseguente possibilità di ritardo nei pagamenti o fallimento degli stessi con conseguente mancato incasso del credito.

Per bilanciare tale rischio la Capogruppo effettua la valutazione dell'affidabilità economico-patrimoniale delle controparti commerciali e stipula con importanti società di factoring italiane e straniere contratti per la cessione di crediti commerciali pro-soluto.

Rischi connessi al deleverage

Tale rischio è relativo al rispetto dei covenants e dei target di riduzione delle linee di debito per mantenere un equilibrio sostenibile tra indebitamento e mezzi propri (debt/equity).

Per mitigare tale rischio la misurazione dei financial covenants e degli altri impegni contrattuali è costantemente monitorata dal Gruppo.

Rischi ed incertezze Rischi esterni

RISCHI OPERATIVI

Rischi relativi al prodotto

La categoria «Prodotto» comprende tutti i rischi legati ad una difettosità dello stesso dovuta a livelli di qualità e sicurezza non conformi e a conseguenti campagne di recall, che esporrebbero il Gruppo a: costi di gestione della campagna, costi di sostituzione dei veicoli, eventuali richieste di risarcimento danni e, soprattutto se non gestite correttamente e/o se ripetute nel tempo, ad un danno reputazionale. Il manifestarsi di una non conformità di prodotto vede come cause potenziali errori e/o omissioni riconducibili ai fornitori ovvero ai processi interni (i.e. in fase di sviluppo prodotto, produzione, controllo qualità).

A mitigazione di tali rischi, Piaggio ha implementato un sistema di Controllo Qualità, esegue test di prodotto in diverse fasi del processo produttivo e seleziona accuratamente i propri fornitori sulla base di standard tecnico-professionali. Inoltre, il Gruppo ha definito dei piani di gestione degli eventi di recall e ha stipulato coperture assicurative volte a tutelare il Gruppo in caso di eventi riconducibili alla difettosità del prodotto.

Rischi connessi al processo produttivo/continuità operativa

Il Gruppo è esposto al rischio connesso a possibili interruzioni della continuità produttiva aziendale, dovuta a indisponibilità di materie prime o componenti, manodopera specializzata, impianti o altre risorse. Per fronteggiare tale rischio il Gruppo esegue i piani di manutenzione necessari, investe nel rinnovo dei macchinari, dispone di una capacità produttiva flessibile ed utilizza più fornitori di componenti, al fine di evitare che l'indisponibilità di un fornitore metta a repentaglio la produzione aziendale. Inoltre, i rischi operativi connessi agli stabilimenti industriali italiani ed esteri sono gestiti mediante specifiche coperture assicurative, suddivise tra i vari stabilimenti in base alla relativa importanza degli stessi.

Rischi connessi alla supply chain

Nello svolgimento delle proprie attività, il Gruppo si avvale di diversi fornitori di materie prime, di semilavorati e di componenti. L'attività del Gruppo è condizionata dalla capacità dei propri fornitori di garantire gli standard qualitativi e le specifiche richieste per i prodotti, nonché dai relativi tempi di consegna. Al fine di mitigare tali rischi il Gruppo effettua un'attività di qualificazione e valutazione periodica dei fornitori sulla base di criteri tecnico-professionali e finanziari in linea con gli standard internazionali.

Rischi connessi ad ambiente, salute e sicurezza

Il Gruppo ha sedi produttive, centri di ricerca e sviluppo e sedi commerciali in diverse nazioni e conseguentemente è esposto al rischio di non riuscire a garantire un ambiente di lavoro sicuro, con il rischio di causare potenziali danni a proprietà o persone ed esporre il Gruppo a sanzioni normative, citazioni in giudizio da parte dei dipendenti, costi di risarcimenti e danni reputazionali.

Per mitigare tali rischi Piaggio si propone di attuare un modello di sviluppo sostenibile che poggia la propria azione sulla sostenibilità ambientale, intesa come capacità di salvaguardare le risorse naturali e la possibilità dell'ecosistema di assorbire gli impatti diretti e indiretti generati dall'attività produttiva. In particolare, Piaggio persegue la minimizzazione dell'impatto ambientale dell'attività industriale attraverso un'attenta definizione del ciclo tecnologico di trasformazione e l'utilizzo delle migliori tecnologie e dei più moderni metodi di produzione.

I rischi legati a lesioni/infortuni subiti dal personale sono mitigati tramite l'adeguamento di processi, procedure e strutture alla normativa vigente in materia di Sicurezza dei Lavoratori nonché ai migliori standard internazionali. Questi impegni, statuiti dal proprio Codice Etico7 ed enunciati dal vertice aziendale nella "politica ambientale" del

Gruppo che è alla base dei percorsi di certificazione ambientale (ISO 14001) e di salute e sicurezza (ISO 45001)

7 Codice Etico - Articolo 8: "Fermo restando il rispetto della specifica normativa applicabile, la società ha riguardo alle problematiche ambientali nella determinazione delle proprie scelte anche adottando, dove operativamente ed economicamente possibile e compatibile, tecnologie e metodi di produzione eco-compatibili, con lo scopo di ridurre l'impatto ambientale delle proprie attività".

già intrapresi e mantenuti nei vari siti produttivi, sono un punto di riferimento imprescindibile per tutte le realtà aziendali.

Rischi connessi ai processi e alle procedure adottate

Il Gruppo è esposto al rischio derivante dalla carenza nel disegno dei processi aziendali o da errori e inadempimenti nelle modalità di svolgimento delle attività operative.

Per fronteggiare tale rischio, il Gruppo si è dotato di un quadro dispositivo che è costituito dal sistema delle comunicazioni organizzative e da Manuali/Policy, Procedure Gestionali, Procedure Operative e Istruzioni di lavoro. Tutti i documenti relativi al quadro dei processi e delle procedure di Gruppo confluiscono nell'unico Sistema Informativo Documentale di Gruppo, con accessi regolamentati, gestito sulla rete intranet aziendale.

Rischi relativi alle risorse umane

I principali rischi legati alla Gestione delle risorse umane, cui il Gruppo è assoggettato, riguardano la capacità di trovare competenze, professionalità ed esperienza necessarie per perseguire gli obiettivi. Per mitigare tali rischi il Gruppo ha definito specifiche politiche di selezione, sviluppo, carriera, formazione, remunerazione e gestione dei talenti applicate in tutti i Paesi in cui il Gruppo opera secondo gli stessi principi di meritocrazia, equità e trasparenza, ponendo l'accento sugli aspetti rilevanti per la cultura locale.

In Europa il Gruppo Piaggio opera in un contesto industriale caratterizzato da una forte presenza delle organizzazioni sindacali ed è potenzialmente esposto al rischio di scioperi ed interruzioni dell'attività produttiva.

Nel recente passato il Gruppo non ha subito blocchi significativi della produzione a causa di scioperi. Per evitare, per quanto possibile, il rischio di interruzione dell'attività produttiva, il Gruppo ha da sempre instaurato un rapporto di confronto e di dialogo con le organizzazioni sindacali.

Rischi legali

Il Gruppo Piaggio protegge legalmente in tutto il mondo i propri prodotti ed i propri marchi. In alcuni paesi ove il Gruppo opera non vige una normativa volta a garantire determinati livelli di tutela della proprietà intellettuale. Tale circostanza potrebbe rendere insufficienti le misure attuate dal Gruppo al fine di tutelarsi da fenomeni di sfruttamento abusivo di tali diritti da parte di terzi.

Il Gruppo nell'ambito della propria attività è coinvolto in procedimenti legali e fiscali. In relazione ad alcuni di essi il Gruppo potrebbe non essere in grado di quantificare efficacemente le passività potenziali che ne potrebbero derivare. Un'analisi dettagliata dei principali contenziosi è fornita nello specifico paragrafo delle Note Esplicative ed Integrative alla situazione contabile consolidata.

Rischi relativi ad atti illeciti interni

Il Gruppo è esposto ai rischi derivanti da atti illeciti compiuti da dipendenti, quali frodi, atti di corruzione attiva e passiva, atti vandalici o danneggiamenti che potrebbero avere ripercussioni negative sui risultati economici dell'esercizio in cui avvengono, oltre che minare l'immagine e l'integrità della società sul piano reputazionale. A prevenzione di tali rischi il Gruppo ha adottato un Modello Organizzativo ex. D.Lgs. 231/2001 e un Codice Etico, che illustra i principi e i valori ai quali l'intera organizzazione si ispira.

Rischi ed incertezze Rischi esterni

Rischi strategici Rischi finanziari Rischi operativi

Rischi relativi al reporting

Il Gruppo è esposto al rischio di una possibile inadeguatezza delle procedure aziendali volte a garantire il rispetto delle principali normative italiane e straniere cui è soggetta l'informativa finanziaria, incorrendo così in multe ed altre sanzioni. In particolare, al rischio che la reportistica finanziaria predisposta per gli stakeholder del Gruppo non sia veritiera e attendibile a causa di errori significativi od omissione di fatti rilevanti e che il Gruppo effettui le comunicazioni richieste dalla normativa vigente in maniera inadeguata, non accurata o non tempestiva.

Per fronteggiare tali rischi, i bilanci sono assoggettati ad audit dalla Società di Revisione. Inoltre, si segnala che l'attività di controllo prevista dalla Legge 262/2005 è estesa anche alle più importanti società controllate, Piaggio Vehicles Pvt. Ltd, Piaggio Vietnam Co Ltd, Piaggio Group Americas Inc, Aprilia Racing Srl e Foshan Piaggio Vehicles Technology Research and Development Co Ltd.

Rischi relativi ai Sistemi ICT

Con riferimento alla categoria in esame, tra i principali fattori di rischio che potrebbero compromettere la disponibilità dei sistemi ICT del Gruppo, sono stati evidenziati gli attacchi Cyber, i quali possono provocare l'eventuale interruzione delle attività di supporto alla produzione e alla vendita o la compromissione della riservatezza, integrità e disponibilità dei dati personali gestiti da parte del Gruppo. Al fine di mitigare l'accadimento di tali rischi Piaggio ha implementato un sistema di controlli centralizzato volto a migliorare la sicurezza informatica del Gruppo.

FATTI DI RILIEVO AVVENUTI DOPO LA CHIUSURA DEL PERIODO

Non si segnalano fatti di rilievo avvenuti dopo la chiusura del periodo.

PREVEDIBILE EVOLUZIONE DELLA GESTIONE

Anche il secondo trimestre del 2022 è stato caratterizzato da un quadro macroeconomico complesso, con alcune criticità derivanti da incremento dei prezzi delle materie prime, logistica dei trasporti, guerra Russia-Ucraina e conseguenti tensioni geopolitiche internazionali, evoluzione della pandemia Covid.

Nonostante ciò, Piaggio, grazie ad un portafoglio di marchi unici al mondo proseguirà anche nella seconda parte del 2022 il suo percorso di crescita, confermando gli investimenti previsti in nuovi prodotti e nuovi stabilimenti e rafforzando il proprio impegno sulle tematiche ESG.

In questo quadro generale, Piaggio continuerà a lavorare come sempre per rispettare impegni e obiettivi, mantenendo un focus costante sulla gestione efficiente della propria struttura economica e finanziaria, per rispondere in modo flessibile ed immediato alle sfide e alle incertezze del 2022.

RAPPORTI CON PARTI CORRELATE

I ricavi, i costi, i crediti e i debiti al 30 giugno 2022 verso le società controllanti, controllate e collegate, sono relativi a cessioni di beni o di servizi che rientrano nelle normali attività del Gruppo.

Le transazioni sono effettuate a normali valori di mercato, in base alle caratteristiche di beni e servizi prestati. Le informazioni sui rapporti con parti correlate, ivi incluse quelle richieste dalla comunicazione Consob del 28 luglio 2006 n. DEM/6064293, sono presentate nelle note esplicative ed integrative alla situazione contabile consolidata.

PARTECIPAZIONI DEI COMPONENTI DEGLI ORGANI DI AMMINISTRAZIONE E DI CONTROLLO

Si segnala che il Presidente e Amministratore Delegato Roberto Colaninno detiene 250.000 azioni della Capogruppo Piaggio & C. S.p.A.

GLOSSARIO ECONOMICO

Capitale circolante netto: definito come la somma netta di: Crediti commerciali, Altri crediti correnti e non correnti, Rimanenze, Debiti commerciali, Altri debiti correnti e non correnti, Crediti verso erario correnti e non correnti, Attività fiscali differite, Debiti tributari correnti e non correnti e Passività fiscali differite.

Immobilizzazioni materiali: sono costituite dagli Immobili, impianti e macchinari e attrezzature industriali, al netto dei fondi di ammortamento, dagli Investimenti Immobiliari e dalle Attività destinate alla vendita.

Immobilizzazioni immateriali: sono costituite dai costi di sviluppo capitalizzati, dai costi per brevetti e Know how e dai goodwill derivanti da operazioni di acquisizione/fusione effettuate dal Gruppo.

Diritti d'uso: accolgono il valore attualizzato dei canoni di leasing a scadere così come previsto dall'IFRS 16.

Immobilizzazioni finanziarie: definite dagli Amministratori come la somma delle voci Partecipazioni, Altre attività finanziarie non correnti e fair value delle passività finanziarie.

Fondi: costituiti dalla somma di Fondi pensione e benefici a dipendenti, Altri fondi a lungo termine, Quota corrente altri fondi a lungo termine.

Margine Lordo Industriale: definito come la differenza tra Ricavi e corrispondente Costo del Venduto di periodo.

Costo del Venduto: include Costo per materiali (diretti e di consumo), Spese accessorie di acquisto (trasporto materiali in "Entrata", dogane, movimentazioni ed immagazzinamento), Costi del personale per Manodopera Diretta ed Indiretta e relative spese, Lavorazioni effettuate da terzi, Energie, Ammortamenti di fabbricati, impianti e macchinari ed attrezzature industriali, Spese esterne di manutenzione e pulizia al netto del recupero costi diversi per riaddebito ai fornitori.

Spese operative: sono costituite da Costi del personale, Costi per servizi e godimento beni di terzi e Costi operativi al netto dei Proventi operativi non inclusi nel Margine Lordo Industriale. Nelle Spese operative sono inoltre compresi Ammortamenti che non rientrano nel calcolo del Margine Lordo Industriale.

Ebitda consolidato: definito come Risultato Operativo al lordo degli Ammortamenti e dei costi di impairment delle attività immateriali e materiali e dei diritti d'uso, così come risultanti dal Conto Economico Consolidato.

Capitale Investito Netto: determinato quale somma algebrica delle Attività immobilizzate nette, del Capitale circolante netto e dei Fondi.

GRUPPO PIAGGIO BILANCIO CONSOLIDATO SEMESTRALE ABBREVIATO AL 30 GIUGNO 2022

BILANCIO CONSOLIDATO SEMESTRALE ABBREVIATO AL 30 GIUGNO 2022

CONTO ECONOMICO CONSOLIDATO47
CONTO ECONOMICO COMPLESSIVO CONSOLIDATO48
SITUAZIONE PATRIMONIALE FINANZIARIA CONSOLIDATA49
RENDICONTO FINANZIARIO CONSOLIDATO 50
VARIAZIONI DEL PATRIMONIO NETTO CONSOLIDATO51
NOTE ESPLICATIVE ED INTEGRATIVE ALLA SITUAZIONE CONTABILE CONSOLIDATA52
ALLEGATI102
LE IMPRESE DEL GRUPPO PIAGGIO102
ATTESTAZIONE DEL BILANCIO CONSOLIDATO AI SENSI DELL'ART. 154-BIS DEL D.LGS. 58/98 107
RELAZIONE DELLA SOCIETÀ DI REVISIONE AL BILANCIO CONSOLIDATO SEMESTRALE ABBREVIATO 108

CONTO ECONOMICO CONSOLIDATO

NOTE IN MIGLIAIA DI EURO

Attività destinate alla dismissione:

Attribuibile a:

15 Utile o perdita derivante da attività destinate alla dismissione

1° SEMESTRE 2021 1° SEMESTRE 2020

correlate TOTALE di cui Parti

correlate

TOTALE di cui Parti

4 Ricavi Netti 901.671 8 600.084 25

5 Costo per materiali (557.477) (12.724) (366.006) (8.569) 6 Costo per servizi e godimento beni di terzi (133.586) (844) (86.697) (861)

9 Altri proventi operativi 74.406 246 49.119 316

11 Altri costi operativi (13.701) (14) (9.897) (15) Risultato operativo 80.361 24.686

12 Risultato partecipazioni 412 433 564 564

13 Oneri finanziari (13.221) (53) (14.178) (82)

Costi del personale (125.463) (102.808) Ammortamento e costi di impairment immobili, impianti e macchinari (22.673) (19.902) Ammortamento e costi di impairment attività immateriali (37.457) (34.341) Ammortamento diritti d'uso (4.060) (4.159)

10 Riprese di valore (svalutazioni) nette di crediti commerciali ed altri crediti (1.299) (707)

13 Proventi finanziari 508 861

13 Utili/(perdite) nette da differenze cambio 2.103 3.190 Risultato prima delle imposte 70.163 15.123

14 Imposte del periodo (26.662) (6.049) Risultato derivante da attività di funzionamento 43.501 9.074

Utile (perdita) del periodo 43.501 9.074

Azionisti della controllante 43.501 9.074 Azionisti di minoranza 0 0

16 Utile per azione (dati in ¤) 0,122 0,025 16 Utile diluito per azione (dati in ¤) 0,122 0,025 Conto Economico Consolidato Conto Economico Complessivo Consolidato Situazione Patrimoniale Finanziaria Consolidata Rendiconto Finanziario Consolidato Variazioni del Patrimonio Note esplicative e integrative Allegati

CONTO ECONOMICO CONSOLIDATO

1° SEMESTRE 2022 1° SEMESTRE 2021
TOTALE di cui Parti
correlate
TOTALE di cui Parti
correlate
NOTE IN MIGLIAIA DI EURO
4 Ricavi Netti 1.053.078 901.671 8
5 Costo per materiali 682.144 26.120 557.477 12.724
6 Costo per servizi e godimento beni di terzi 147.003 648 133.586 844
7 Costi del personale 134.526 125.463
8 Ammortamento e costi di impairment immobili, impianti e macchinari 24.787 22.673
8 Ammortamento e costi di impairment attività immateriali 36.984 37.457
8 Ammortamento diritti d'uso 4.636 4.060
9 Altri proventi operativi 76.021 269 74.406 246
10 Riprese di valore (svalutazioni) nette di crediti commerciali ed altri crediti (1.292) (1.299)
11 Altri costi operativi 11.949 6 13.701 14
Risultato operativo 85.778 80.361
12 Risultato partecipazioni (80) (80) 412 433
13 Proventi finanziari 584 508
13 Oneri finanziari 11.756 40 13.221 53
13 Utili/(perdite) nette da differenze cambio (1.642) 2.103
Risultato prima delle imposte 72.884 70.163
14 Imposte del periodo 27.696 26.662
Risultato derivante da attività di funzionamento 45.188 43.501
Attività destinate alla dismissione:
15 Utile o perdita derivante da attività destinate alla dismissione
Utile (perdita) del periodo 45.188 43.501
Attribuibile a:
Azionisti della controllante 45.188 43.501
Azionisti di minoranza 0 0
16 Utile per azione (dati in ¤) 0,127 0,122
16 Utile diluito per azione (dati in ¤) 0,127 0,122

CONTO ECONOMICO COMPLESSIVO CONSOLIDATO

Utile (perdita) del periodo (A) 43.501 9.074

42 Rideterminazione dei piani a benefici definiti 194 195 Totale 194 195

42 Utili (perdite) derivanti dalla conversione dei bilanci di imprese estere 1.837 (4.859)

valutate con il metodo del Patrimonio netto 493 (142) 42 Totale utili (perdite) sugli strumenti di copertura finanziari "cash flow hedge" 3.101 98 Totale 5.431 (4.903)

Altri componenti di conto economico complessivo (B)8 5.625 (4.708)

Totale utile (perdita) complessiva del periodo (A + B) 49.126 4.366

Azionisti della controllante 49.138 4.311 Azionisti di minoranza (12) 55

NOTE IN MIGLIAIA DI EURO

Attribuibile a:

Voci che non potranno essere riclassificate a conto economico

Voci che potranno essere riclassificate a conto economico

42 Quota di componenti del Conto Economico Complessivo delle società partecipate

1° SEMESTRE 2021 1° SEMESTRE 2020

Conto Economico Consolidato Conto Economico Complessivo Consolidato Situazione Patrimoniale Finanziaria Consolidata Rendiconto Finanziario Consolidato Variazioni del Patrimonio Note esplicative e integrative Allegati

CONTO ECONOMICO COMPLESSIVO CONSOLIDATO

1° SEMESTRE 2022 1° SEMESTRE 2021
NOTE IN MIGLIAIA DI EURO
Utile (perdita) del periodo (A) 45.188 43.501
Voci che non potranno essere riclassificate a conto economico
42 Rideterminazione dei piani a benefici definiti 3.342 194
Totale 3.342 194
Voci che potranno essere riclassificate a conto economico
42 Utili (perdite) derivanti dalla conversione dei bilanci di imprese estere (416) 1.837
42 Quota di componenti del Conto Economico Complessivo delle società partecipate
valutate con il metodo del Patrimonio netto
408 493
42 Totale utili (perdite) sugli strumenti di copertura finanziari "cash flow hedge" (1.580) 3.101
Totale (1.588) 5.431
Altri componenti di conto economico complessivo (B)8 1.754 5.625
Totale utile (perdita) complessiva del periodo (A + B) 46.942 49.126
Attribuibile a:
Azionisti della controllante 46.966 49.138
Azionisti di minoranza (24) (12)

8 Gli Altri Utili e (perdite) tengono conto dei relativi effetti fiscali.

Conto Economico Consolidato Conto Economico Complessivo Consolidato Situazione Patrimoniale Finanziaria Consolidata Rendiconto Finanziario Consolidato Variazioni del Patrimonio Note esplicative e integrative Allegati

SITUAZIONE PATRIMONIALE FINANZIARIA CONSOLIDATA

AL 30 GIUGNO 2022 AL 31 DICEMBRE 2021
TOTALE di cui Parti
correlate
TOTALE di cui Parti
correlate
NOTE IN MIGLIAIA DI EURO
ATTIVITÀ
Attività non correnti
17 Attività Immateriali 723.423 720.209
18 Immobili, impianti e macchinari 288.509 283.041
19 Diritti d'uso 38.682 30.727
20 Investimenti immobiliari
35 Partecipazioni 11.375 11.047
36 Altre attività finanziarie 16 16
25 Crediti verso erario 10.909 8.904
21 Attività fiscali differite 56.213 72.479
23 Crediti Commerciali
24 Altri crediti 23.209 23.628 67
Totale Attività non correnti 1.152.336 1.150.051
27 Attività destinate alla vendita
Attività correnti
23 Crediti Commerciali 148.141 459 71.225 610
24 Altri crediti 46.151 19.746 57.273 20.018
25 Crediti verso erario 28.843 17.542
22 Rimanenze 378.168 278.538
36 Altre attività finanziarie 176
37 Disponibilità liquide e mezzi equivalenti 236.653 260.868
Totale Attività correnti 837.956 685.622
Totale Attività 1.990.292 1.835.673
PATRIMONIO NETTO E PASSIVITÀ
Patrimonio netto
41 Capitale e riserve attribuibili agli azionisti della Controllante 424.446 404.235
41 Capitale e riserve attribuibili agli azionisti di minoranza (173) (149)
Totale Patrimonio netto 424.273 404.086
Passività non correnti
38 Passività finanziarie 517.766 532.213
38 Passività finanziarie per diritti d'uso 21.634 1.898 14.536 2.220
28 Debiti Commerciali
29 Altri fondi a lungo termine 13.773 17.364
30 Passività fiscali differite 5.710 7.495
31 Fondi pensione e benefici a dipendenti 27.448 33.070
32 Debiti tributari 1.387
33 Altri debiti 13.239 12.760
Totale Passività non correnti 599.570 618.825
Passività correnti
38 Passività finanziarie 86.393 86.840
38 Passività finanziarie per diritti d'uso 8.266 1.126 7.601 1.319
28 Debiti Commerciali 757.575 23.517 623.564 16.829
32 Debiti tributari 23.638 16.976
33 Altri debiti 75.518 14.929 63.425 15.037
29 Quota corrente altri fondi a lungo termine 15.059 14.356
Totale Passività correnti 966.449 812.762
Totale Patrimonio netto e Passività 1.990.292 1.835.673

Conto Economico Consolidato Conto Economico Complessivo Consolidato Situazione Patrimoniale Finanziaria Consolidata Rendiconto Finanziario Consolidato Variazioni del Patrimonio Note esplicative e integrative Allegati

RENDICONTO FINANZIARIO CONSOLIDATO

Il presente schema evidenzia le determinanti delle variazioni delle disponibilità liquide al netto degli scoperti bancari a breve termine, così come prescritto dallo IAS n. 7.

1° SEMESTRE 2022 1° SEMESTRE 2021
TOTALE di cui Parti
correlate
TOTALE di cui Parti
correlate
NOTE IN MIGLIAIA DI EURO
ATTIVITÀ OPERATIVE
Utile (perdita) del periodo 45.188 43.501
14 Imposte del periodo 27.696 26.662
8 Ammortamento immobili, impianti e macchinari 24.787 22.673
8 Ammortamento attività immateriali 36.564 37.457
8 Ammortamento diritti d'uso 4.636 4.060
Accantonamento a fondi rischi e fondi pensione e benefici a dipendenti 10.106 12.135
Svalutazioni/(Ripristini) 1.706 1.300
Minus/(Plus) su cessione immobili, impianti e macchinari (164) (46)
13 Proventi finanziari (584) (508)
13 Oneri finanziari 11.756 13.221
Proventi da contributi pubblici (2.784) (1.426)
12 Quota risultato delle collegate 80 (433)
Variazione nel capitale circolante:
23 (Aumento)/Diminuzione crediti commerciali (78.158) 151 (66.420) (234)
24 (Aumento)/Diminuzione altri crediti 11.497 339 (12.134) (250)
22 (Aumento)/Diminuzione delle rimanenze (99.630) (72.478)
28 Aumento/(Diminuzione) dei debiti commerciali 134.011 6.688 113.747 6.622
33 Aumento/(Diminuzione) altri debiti 12.572 (108) 14.746 339
29 Aumento/(Diminuzione) nei fondi rischi (9.133) (9.105)
31 Aumento/(Diminuzione) fondi pensione e benefici a dipendenti (5.539) (5.398)
Altre variazioni (6.350) 346
Disponibilità generate dall'attività operativa 118.257 121.900
Interessi passivi pagati (11.259) (12.201)
Imposte pagate (12.554) (11.010)
FLUSSO DI CASSA DELLE ATTIVITÀ OPERATIVE (A) 94.444 98.689
ATTIVITÀ D'INVESTIMENTO
18 Investimento in immobili, impianti e macchinari (27.400) (21.426)
Prezzo di realizzo, o valore di rimborso, di immobili, impianti e macchinari 698 5.610
17 Investimento in attività immateriali (39.243) (47.625)
Prezzo di realizzo, o valore di rimborso, di attività immateriali 24 59
Contributi pubblici incassati 579 889
19 Incrementi diritti d'uso (12.049) (3.285)
Interessi incassati 546 306
FLUSSO DI CASSA DELLE ATTIVITÀ D'INVESTIMENTO (B) (76.845) (65.472)
ATTIVITÀ DI FINANZIAMENTO
41 Acquisto azioni proprie (3.552) (53)
41 Esborso per dividendi pagati (23.203) (9.285)
38 Finanziamenti ricevuti 47.968 83.030
38 Esborso per restituzione di finanziamenti (63.740) (107.781)
38 Pagamento canoni per diritti d'uso (4.578) (5.432)
FLUSSO DI CASSA DELLE ATTIVITÀ DI FINANZIAMENTO (C) (47.105) (39.521)
Incremento/(Decremento) nelle disponibilità liquide (A+B+C) (29.506) (6.304)
SALDO INIZIALE 260.856 228.906
Differenza cambio 5.303 3.839
SALDO FINALE 236.653 226.441

I dati del 1° semestre 2021 sono stati riesposti rispetto a quanto pubblicato lo scorso anno al fine di favorirne la confrontabilità con i dati del 1° semestre 2022.

Conto Economico Consolidato Conto Economico Complessivo Consolidato Situazione Patrimoniale Finanziaria Consolidata Rendiconto Finanziario Consolidato Variazioni del Patrimonio Note esplicative e integrative Allegati

VARIAZIONI DEL PATRIMONIO NETTO CONSOLIDATO

Movimentazione 1 gennaio 2022 / 30 giugno 2022

OPERAZIONI CON GLI AZIONISTI
IN MIGLIAIA DI EURO AL 1° GENNAIO 2022 RISULTATO DEL
PERIODO
ALTRI COMPONENTI
COMPLESSIVO
ECONOMICO
DI CONTO
COMPLESSIVA DEL
TOTALE UTILE
(PERDITA)
PERIODO
RIPARTO UTILE DISTRIBUZIONE
DIVIDENDI
ACQUISTO AZIONI
PROPRIE
AL 30 GIUGNO 2022
NOTE 42 41 41 41
Capitale sociale 207.614 207.614
Riserva da sovrapprezzo azioni 7.171 7.171
Riserva Legale 26.052 2.902 28.954
Riserva da valutazione strumenti finanziari 6.083 (1.580) (1.580) 4.503
Riserva da transizione IAS (15.525) (15.525)
Riserva di conversione Gruppo (31.026) 16 16 (31.010)
Azioni proprie (2.019) (3.552) (5.571)
Riserve di risultato 176.185 3.342 3.342 8.589 (4.994) 183.122
Risultato del periodo 29.700 45.188 45.188 (11.491) (18.209) 45.188
Patrimonio netto consolidato di Gruppo 404.235 45.188 1.778 46.966 0 (23.203) (3.552) 424.446
Capitale e riserve attribuibili agli azionisti
di minoranza
(149) (24) (24) (173)
TOTALE PATRIMONIO NETTO 404.086 45.188 1.754 46.942 0 (23.203) (3.552) 424.273

Movimentazione 1 gennaio 2021 / 30 giugno 2021

OPERAZIONI CON GLI AZIONISTI
IN MIGLIAIA DI EURO AL 1° GENNAIO 2021 RISULTATO DEL
PERIODO
ALTRI COMPONENTI
COMPLESSIVO
ECONOMICO
DI CONTO
COMPLESSIVA DEL
TOTALE UTILE
(PERDITA)
PERIODO
RIPARTO UTILE DISTRIBUZIONE
DIVIDENDI
ACQUISTO AZIONI
PROPRIE
AL 30 GIUGNO 2021
NOTE 42 41 41 41
Capitale sociale 207.614 207.614
Riserva da sovrapprezzo azioni 7.171 7.171
Riserva Legale 24.215 1.837 26.052
Riserva da valutazione strumenti finanziari 281 3.101 3.101 3.382
Riserva da transizione IAS (15.525) (15.525)
Riserva di conversione Gruppo (38.459) 2.342 2.342 (36.117)
Azioni proprie (1.966) (53) (2.019)
Riserve di risultato 170.720 194 194 12.703 (5.717) 177.900
Risultato del periodo 18.108 43.501 43.501 (14.540) (3.568) 43.501
Patrimonio netto consolidato di Gruppo 372.159 43.501 5.637 49.138 0 (9.285) (53) 411.959
Capitale e riserve attribuibili agli azionisti
di minoranza
(147) (12) (12) (159)
TOTALE PATRIMONIO NETTO 372.012 43.501 5.625 49.126 0 (9.285) (53) 411.800

Conto Economico Consolidato Conto Economico Complessivo Consolidato Situazione Patrimoniale Finanziaria Consolidata Rendiconto Finanziario Consolidato Variazioni del Patrimonio Note esplicative e integrative Allegati

NOTE ESPLICATIVE ED INTEGRATIVE ALLA SITUAZIONE CONTABILE CONSOLIDATA

A) ASPETTI GENERALI

Piaggio & C. S.p.A. (la Società) è una società per azioni costituita in Italia presso l'Ufficio del Registro delle Imprese di Pisa. L'indirizzo della sede legale è Viale Rinaldo Piaggio 25 – Pontedera (Pisa). Le principali attività della società e delle sue controllate sono indicate nella Relazione sulla gestione.

Il presente bilancio è espresso in euro (¤) in quanto questa è la valuta nella quale sono condotte la maggior parte delle operazioni del Gruppo. Le operazioni in valuta estera sono registrate al cambio corrente alla data dell'operazione. Le attività e passività monetarie denominate in valuta estera sono convertite al tasso di cambio in essere alla data di riferimento del bilancio.

1. Area di consolidamento

L'area di consolidamento è invariata rispetto al bilancio consolidato al 31 dicembre 2021 ed al 30 giugno 2021.

2. Conformità ai Principi Contabili Internazionali

Il presente Bilancio semestrale abbreviato è stato predisposto in conformità ai Principi Contabili Internazionali (IAS/IFRS), in vigore alla data, emessi dall'International Accounting Standards Board e omologati dall'Unione Europea, nonché in conformità alle disposizioni fornite dalla Consob nella Comunicazione n. 6064293 del 28 luglio 2006. Si è inoltre tenuto conto delle interpretazioni dell'International Financial Reporting Interpretations Committee ("IFRIC"), precedentemente denominate Standing Interpretations Committee ("SIC").

Nella predisposizione del presente Bilancio semestrale abbreviato, redatto in applicazione dello IAS 34 – Bilanci intermedi, sono stati applicati gli stessi principi contabili adottati nella redazione del Bilancio consolidato al 31 dicembre 2021, ad eccezione di quanto riportato nel paragrafo "Nuovi Principi contabili, emendamenti ed interpretazioni applicati dal 1° gennaio 2022".

Le informazioni riportate nella Relazione semestrale devono essere lette congiuntamente al Bilancio consolidato al 31 dicembre 2021, predisposto in base agli IFRS.

La redazione del bilancio intermedio richiede da parte della direzione l'effettuazione di stime e di assunzioni che hanno effetto sui valori dei ricavi, dei costi, delle attività e delle passività iscritti e sull'informativa relativa ad attività e passività potenziali alla data di chiusura del periodo. Se nel futuro tali stime e assunzioni, effettuate da parte del management, dovessero differire dalle circostanze effettive verrebbero modificate in modo appropriato nell'anno in cui tali circostanze variassero. Per una più ampia descrizione dei processi valutativi più rilevanti per il Gruppo, si rinvia al paragrafo "Uso di stime" del Bilancio Consolidato al 31 dicembre 2021.

Si segnala infine che alcuni processi valutativi, in particolare quelli più complessi quale la determinazione di eventuali perdite di valore di attività immobilizzate, sono generalmente effettuati in modo completo solo in sede di redazione del bilancio annuale, allorquando sono disponibili tutte le informazioni eventualmente necessarie, salvo i casi in cui vi siano indicatori che richiedano un'immediata valutazione di eventuali perdite di valore.

Il Gruppo svolge attività che, soprattutto per quanto riguarda i prodotti due ruote, presentano significative variazioni stagionali delle vendite nel corso dell'anno.

Le imposte sul reddito sono riconosciute sulla base della miglior stima dell'aliquota media ponderata attesa per l'intero esercizio.

Il presente Bilancio semestrale abbreviato è sottoposto a revisione contabile limitata da parte di Deloitte & Touche S.p.A..

Conto Economico Consolidato Conto Economico Complessivo Consolidato Situazione Patrimoniale Finanziaria Consolidata Rendiconto Finanziario Consolidato Variazioni del Patrimonio Note esplicative e integrative Allegati

NUOVI PRINCIPI CONTABILI, EMENDAMENTI ED INTERPRETAZIONI APPLICATI DAL 1° GENNAIO 2022

Nel mese di maggio 2020 lo IASB ha pubblicato alcuni emendamenti di portata ristretta ai principi IFRS 3, IAS 16, IAS 37 ed alcune revisioni annuali all'IFRS 1, IFRS 9, IAS 41 e IFRS 16.

Nel mese di marzo 2021 lo IASB ha pubblicato alcuni emendamenti all'IFRS 16 che spostano dal 30 giugno 2021 al 30 giugno 2022 la data ultima per poter usufruire di un espediente pratico per la valutazione dei contratti di leasing, nel caso in cui a seguito del Covid-19 siano stati rinegoziati i canoni. Il locatario può scegliere di contabilizzare la concessione come un canone variabile nel periodo in cui viene riconosciuto un pagamento inferiore.

Dall'applicazione dei nuovi emendamenti non sono insorti impatti significativi né nei valori, né nell'informativa di bilancio.

PRINCIPI CONTABILI, EMENDAMENTI ED INTERPRETAZIONI IFRS OMOLOGATI DALL'UNIONE EUROPEA, NON ANCORA OBBLIGATORIAMENTE APPLICABILI E NON ADOTTATI IN VIA ANTICIPATA DAL GRUPPO AL 30 GIUGNO 2022

Nel mese di maggio 2017 lo IASB ha emesso il nuovo principio IFRS 17 "Contratti di assicurazione". Il nuovo principio, che sostituirà l'IFRS, si applica a partire dal 1° gennaio 2023, ma è consentita un'applicazione anticipata solo per le entità che applicano l'IFRS 9 – Financial Instruments e l'IFRS 15 – Revenue from Contracts with Customers.

Nel mese di febbraio 2021 lo IASB ha pubblicato alcuni emendamenti di portata ristretta ai principi IAS 1, Practice Statement 2 e allo IAS 8. Le modifiche mirano a migliorare l'informativa sui principi contabili e ad aiutare gli utenti del bilancio a distinguere tra cambiamenti nelle stime contabili e cambiamenti nei principi contabili. Gli emendamenti saranno applicabili con decorrenza dal 1° gennaio 2023, ma è consentita un'applicazione anticipata.

PRINCIPI CONTABILI, EMENDAMENTI ED INTERPRETAZIONI NON ANCORA APPLICABILI

Alla data del presente Bilancio, inoltre, gli organi competenti dell'Unione Europea non hanno ancora concluso il processo di omologazione necessario per l'adozione dei seguenti principi contabili ed emendamenti:

  • Nel mese di gennaio 2020 lo IASB ha pubblicato alcuni emendamenti allo IAS 1 che chiariscono che la definizione di "corrente" o "non corrente" di una passività è in funzione del diritto in essere alla data del bilancio. Gli emendamenti saranno applicabili con decorrenza dal 1° gennaio 2024.
  • Nel mese di maggio 2021 lo IASB ha pubblicato alcuni emendamenti al principio IAS 12 Imposte differite relative ad attività e passività scaturenti da una singola operazione. Le modifiche richiedono alle società di riconoscere imposte differite in caso di rilevazione iniziale di un'attività o di una passività in un'operazione che dà luogo a differenze temporanee deducibili e imponibili di uguale ammontare. Gli emendamenti saranno applicabili con decorrenza dal 1° gennaio 2023.
  • Nel mese di dicembre 2021, lo IASB ha pubblicato un emendamento denominato "Amendments to IFRS 17 Insurance contracts: Initial Application of IFRS 17 and IFRS 9 – Comparative Information". L'emendamento è un'opzione di transizione relativa alle informazioni comparative sulle attività finanziarie presentate alla data di applicazione iniziale dell'IFRS 17. L'emendamento è volto ad evitare disallineamenti contabili temporanei tra attività finanziarie e passività di contratti assicurativi, e quindi a migliorare l'utilità delle informazioni comparative per i lettori di bilancio. Le modifiche si applicheranno dal 1° gennaio 2023, unitamente all'applicazione del principio IFRS 17.

Il Gruppo adotterà tali nuovi principi, emendamenti ed interpretazioni, sulla base della data di applicazione prevista, e ne valuterà i potenziali impatti, quando questi saranno omologati dall'Unione Europea.

Il Gruppo adotterà tali nuovi principi, emendamenti ed interpretazioni, sulla base della data di applicazione prevista, e

Si ricorda che, in apposito paragrafo della presente Relazione, è fornita l'informativa sui fatti di rilievo intervenuti dopo

I tassi di cambio utilizzati per la conversione in euro dei bilanci delle società incluse nell'area di consolidamento sono

Dollari USA 1,1884 1,20535 1,2271 1,10205 Sterline G.Bretagna 0,85805 0,868010 0,89903 0,874632 Rupie India 88,3240 88,41259 89,6605 81,70462 Dollari Singapore 1,5976 1,60594 1,6218 1,54107 Renminbi Cina 7,6742 7,79599 8,0225 7,75091 Kune Croazia 7,4913 7,55041 7,5519 7,53364 Yen Giappone 131,43 129,86810 126,49 119,26683 Dong Vietnam 26.565,92 26.948,81627 27.654,41 25.116,58619 Rupie Indonesia 17.282,90 17.211,97706 17.029,69 16.111,50198 Real Brasile 5,9050 6,49017 6,3735 5,41039

CAMBIO MEDIO 1° SEMESTRE 2021

CAMBIO PUNTUALE 31 DICEMBRE 2020

CAMBIO MEDIO 1° SEMESTRE 2020

30 GIUGNO 2021

ne valuterà i potenziali impatti, quando questi saranno omologati dall'Unione Europea.

la chiusura del periodo e sulla prevedibile evoluzione della gestione.

VALUTA CAMBIO PUNTUALE

Altre informazioni

riportati nell'apposita tabella.

Conto Economico Consolidato Conto Economico Complessivo Consolidato Situazione Patrimoniale Finanziaria Consolidata Rendiconto Finanziario Consolidato Variazioni del Patrimonio Note esplicative e integrative Allegati

Altre informazioni

Si ricorda che, in apposito paragrafo della presente Relazione, è fornita l'informativa sui fatti di rilievo intervenuti dopo la chiusura del periodo e sulla prevedibile evoluzione della gestione.

I tassi di cambio utilizzati per la conversione in euro dei bilanci delle società incluse nell'area di consolidamento sono riportati nell'apposita tabella.

VALUTA CAMBIO PUNTUALE
30 GIUGNO 2022
CAMBIO MEDIO
1° SEMESTRE
2022
CAMBIO PUNTUALE
31 DICEMBRE
2021
CAMBIO MEDIO
1° SEMESTRE
2021
Dollari USA 1,0387 1,09339 1,1326 1,20535
Sterline G.Bretagna 0,85820 0,842397 0,84028 0,868010
Rupie India 82,1130 83,31790 84,2292 88,41259
Dollari Singapore 1,4483 1,49208 1,5279 1,60594
Renminbi Cina 6,9624 7,08226 7,1947 7,79599
Kune Croazia 7,5307 7,54145 7,5156 7,55041
Yen Giappone 141,54 134,30709 130,38 129,86810
Dong Vietnam 24.170,00 25.059,33071 25.137,39 26.948,81627
Rupie Indonesia 15.552,00 15.798,55102 16.166,73 17.211,97706
Real Brasile 5,4229 5,55648 6,3101 6,49017

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B) INFORMATIVA SETTORIALE

3. Informativa per settori operativi

La struttura organizzativa del Gruppo è basata su 3 Aree Geografiche, che si occupano della produzione e vendita di veicoli, dei relativi ricambi e dei servizi di assistenza nelle specifiche regioni di competenza: Emea e Americas, India e Asia Pacific 2W. I settori operativi sono stati identificati dal management, coerentemente con il modello di gestione e controllo utilizzato.

In particolare, l'articolazione dell'informativa corrisponde alla struttura della reportistica periodicamente analizzata dal Presidente ed Amministratore Delegato ai fini della gestione del business.

Ogni Area Geografica è dotata di stabilimenti produttivi e di una rete commerciale specificamente dedicati ai clienti dell'area geografica di competenza. In particolare:

  • Emea e Americas dispone di stabilimenti produttivi e si occupa della distribuzione e vendita sia di veicoli due ruote che di veicoli commerciali;
  • India dispone di stabilimenti produttivi e si occupa della distribuzione e vendita sia di veicoli due ruote che di veicoli commerciali;

– Asia Pacific 2W dispone di stabilimenti produttivi e si occupa della distribuzione e vendita di veicoli due ruote.

Le strutture centrali nonché l'attività di sviluppo attualmente concentrate in Emea e Americas sono ribaltate sui singoli settori.

CONTO ECONOMICO PER SETTORE OPERATIVO

Volumi di vendita (unità/000)

Fatturato netto (milioni di euro)

Margine lordo (milioni di euro)

EBITDA (milioni di euro)

EBIT (milioni di euro)

Risultato netto (milioni di euro)

EMEA E AMERICAS

1° Semestre 2021 148,8 67,4 70,9 287,1 1° Semestre 2020 110,6 57,0 42,7 210,3 Variazione 38,2 10,4 28,2 76,8 Variazione % 34,5% 18,3% 66,0% 36,5%

1° Semestre 2021 628,6 106,6 166,5 901,7 1° Semestre 2020 391,5 107,1 101,5 600,1 Variazione 237,2 (0,5) 64,9 301,6 Variazione % 60,6% -0,5% 64,0% 50,3%

1° Semestre 2021 184,4 17,6 60,0 261,9 1° Semestre 2020 111,3 20,0 40,4 171,7 Variazione 73,1 (2,5) 19,6 90,3 Variazione % 65,7% -12,3% 48,5% 52,6%

1° Semestre 2021 144,6 1° Semestre 2020 83,1 Variazione 61,5 Variazione % 74,0%

1° Semestre 2021 80,4 1° Semestre 2020 24,7 Variazione 55,7 Variazione % 225,5%

1° Semestre 2021 43,5 1° Semestre 2020 9,1 Variazione 34,4 Variazione % 379,4%

INDIA ASIA PACIFIC

2W

TOTALE

Conto Economico Consolidato Conto Economico Complessivo Consolidato Situazione Patrimoniale Finanziaria Consolidata Rendiconto Finanziario Consolidato Variazioni del Patrimonio Note esplicative e integrative Allegati

CONTO ECONOMICO PER SETTORE OPERATIVO

EMEA E INDIA ASIA PACIFIC TOTALE
AMERICAS 2W
Volumi di vendita
(unità/000)
1° Semestre 2022 158,3 72,2 90,1 320,6
1° Semestre 2021 148,8 67,4 70,9 287,1
Variazione 9,6 4,8 19,2 33,5
Variazione % 6,4% 7,1% 27,0% 11,7%
1° Semestre 2022 679,5 140,1 233,5 1.053,1
Fatturato netto 1° Semestre 2021 628,6 106,6 166,5 901,7
(milioni di euro) Variazione 50,9 33,5 67,0 151,4
Variazione % 8,1% 31,4%
171,8
17,1
184,4
17,6
(12,5)
(0,5)
-6,8%
-2,8%
40,3% 16,8%
1° Semestre 2022 88,2 277,1
Margine lordo 1° Semestre 2021 60,0 261,9
(milioni di euro) Variazione 28,1 15,1
Variazione % 46,9% 5,8%
1° Semestre 2022 152,2
EBITDA 1° Semestre 2021 144,6
(milioni di euro) Variazione 7,6
Variazione % 5,3%
EBIT
(milioni di euro)
1° Semestre 2022 85,8
1° Semestre 2021 80,4
Variazione 5,4
Variazione % 6,7%
Risultato netto
(milioni di euro)
1° Semestre 2022 45,2
1° Semestre 2021 43,5
Variazione 1,7
Variazione % 3,9%

Conto Economico Consolidato Conto Economico Complessivo Consolidato Situazione Patrimoniale Finanziaria Consolidata Rendiconto Finanziario Consolidato Variazioni del Patrimonio Note esplicative e integrative Allegati

C) INFORMAZIONI SUL CONTO ECONOMICO CONSOLIDATO

C) INFORMAZIONI SUL CONTO ECONOMICO CONSOLIDATO

addebitati in fattura (¤/000 2.344), che vengono esposti tra gli altri proventi operativi.

La ripartizione dei ricavi per area geografica è riportata nella seguente tabella:

Nella tabella seguente viene dettagliato il contenuto della voce di bilancio:

Variazione delle rimanenze di materie prime,

Variazione di lavorazioni in corso, semilavorati

I ricavi sono esposti al netto dei premi riconosciuti ai clienti (dealer).

di veicoli e ricambi sui mercati europei ed extra europei.

Ricavi per area geografica

aveva implicato la chiusura delle attività produttive e commerciali per diverse settimane in molte nazioni.

Si ricorda che i valori del 1° semestre 2020 erano stati fortemente influenzati dall'emergenza sanitaria Covid-19, che

4. Ricavi netti ¤/000 901.671

Tale voce non include i costi di trasporto riaddebitati alla clientela (¤/000 19.638) e i recuperi di costi di pubblicità

I ricavi per cessioni di beni inerenti l'attività caratteristica del Gruppo sono essenzialmente riferiti alla commercializzazione

IN MIGLIAIA DI EURO 1° SEMESTRE 2021 1° SEMESTRE 2020 VARIAZIONI

EMEA e Americas 628.616 69,7 391.457 65,2 237.159 60,6 India 106.596 11,8 107.110 17,9 (514) -0,5 Asia Pacific 2W 166.459 18,5 101.517 16,9 64.942 64,0 Totale 901.671 100,0 600.084 100,0 301.587 50,3

IMPORTO % IMPORTO % IMPORTO %

Nel primo semestre 2021 i ricavi netti di vendita hanno mostrato una crescita del 50,3% rispetto al corrispondente periodo del precedente esercizio. I dati dello scorso anno erano stati negativamente influenzati dalle misure di lockdown attuate in molte nazioni per fronteggiare la pandemia da Covid-19. Per una analisi più approfondita degli andamenti

5. Costo per materiali ¤/000 (557.477)

L'incremento dei costi per materiali rispetto al primo semestre 2020 è dovuto alla crescita nei volumi produttivi. La voce include per ¤/000 12.724 (¤/000 8.569 nel primo semestre 2020) gli acquisti di scooter dalla consociata cinese

IN MIGLIAIA DI EURO 1° SEMESTRE 2021 1° SEMESTRE 2020 VARIAZIONE Materie prime, sussidiarie, di consumo e merci (628.216) (391.782) (236.434)

sussidiarie di consumo e merci 27.625 10.918 16.707

e prodotti finiti 43.114 14.858 28.256 Totale (557.477) (366.006) (191.471)

nelle singole aree geografiche si rimanda a quanto descritto nell'ambito della Relazione sulla gestione.

Zongshen Piaggio Foshan Motorcyle Co., che vengono commercializzati sui mercati europei ed asiatici.

4. Ricavi netti ¤/000 1.053.078

I ricavi sono esposti al netto dei premi riconosciuti ai clienti (dealer).

Tale voce non include i costi di trasporto riaddebitati alla clientela (¤/000 23.889) e i recuperi di costi di pubblicità addebitati in fattura (¤/000 2.797), che vengono esposti tra gli altri proventi operativi.

I ricavi per cessioni di beni inerenti l'attività caratteristica del Gruppo sono essenzialmente riferiti alla commercializzazione di veicoli e ricambi sui mercati europei ed extra europei.

Ricavi per area geografica

La ripartizione dei ricavi per area geografica è riportata nella seguente tabella:

IN MIGLIAIA DI EURO 1° SEMESTRE 2022
1° SEMESTRE 2021
VARIAZIONI
IMPORTO % IMPORTO % IMPORTO %
EMEA e Americas 679.493 64,5 628.616 69,7 50.877 8,1
India 140.116 13,3 106.596 11,8 33.520 31,4
Asia Pacific 2W 233.469 22,2 166.459 18,5 67.010 40,3
Totale 1.053.078 100,0 901.671 100,0 151.407 16,8

Nel primo semestre 2022 i ricavi netti di vendita hanno mostrato una crescita del 16,8% rispetto al corrispondente periodo del precedente esercizio. Per una analisi più approfondita degli andamenti nelle singole aree geografiche si rimanda a quanto descritto nell'ambito della Relazione sulla gestione.

5. Costo per materiali ¤/000 682.144

L'incremento dei costi per materiali rispetto al primo semestre 2021 è dovuto alla crescita nei volumi produttivi e dei costi delle materie prime. La voce include per ¤/000 26.120 (¤/000 12.724 nel primo semestre 2021) gli acquisti di scooter dalla consociata cinese Zongshen Piaggio Foshan Motorcyle Co., che vengono commercializzati sui mercati europei ed asiatici.

Nella tabella seguente viene dettagliato il contenuto della voce di bilancio:

IN MIGLIAIA DI EURO 1° SEMESTRE 2022 1° SEMESTRE 2021 VARIAZIONE
Materie prime, sussidiarie, di consumo e merci 777.596 628.216 149.380
Variazione delle rimanenze di materie prime,
sussidiarie di consumo e merci
(40.921) (27.625) (13.296)
Variazione di lavorazioni in corso, semilavorati
e prodotti finiti
(54.531) (43.114) (11.417)
Totale 682.144 557.477 124.667

Conto Economico Consolidato Conto Economico Complessivo Consolidato Situazione Patrimoniale Finanziaria Consolidata Rendiconto Finanziario Consolidato Variazioni del Patrimonio Note esplicative e integrative Allegati

6. Costo per servizi e godimento di beni di terzi ¤/000 147.003

La voce in oggetto risulta così dettagliata:

IN MIGLIAIA DI EURO 1° SEMESTRE 2022 1° SEMESTRE 2021 VARIAZIONE
Spese per il personale 6.534 4.810 1.724
Spese esterne di manutenzione e pulizia 4.948 5.444 (496)
Spese per energia e telefonia 13.351 6.572 6.779
Spese postali 593 472 121
Provvigioni passive 566 257 309
Pubblicità e promozione 23.259 28.244 (4.985)
Consulenze e prest. tecniche, legali e fiscali 12.490 10.581 1.909
Spese di funzionamento organi sociali 1.704 1.352 352
Assicurazioni 2.635 2.211 424
Assicurazioni da Parti correlate 32 27 5
Lavorazioni di terzi 17.702 15.567 2.135
Servizi in outsourcing 8.953 8.291 662
Spese di trasporto veicoli e ricambi 30.185 24.829 5.356
Spese commerciali diverse 4.168 4.268 (100)
Spese per relazioni esterne 1.642 1.570 72
Garanzia prodotti 695 257 438
Incidenti di qualità 128 2.494 (2.366)
Spese bancarie e commissioni di factoring 3.304 3.068 236
Altri servizi 5.563 6.821 (1.258)
Servizi da Parti correlate 592 796 (204)
Costi per godimento beni di terzi 7.935 5.634 2.301
Costi per godimento beni di Parti correlate 24 21 3
Totale 147.003 133.586 13.417

La crescita è correlata principalmente all'aumento dei costi delle energia e dei trasporti che ha impattato l'intera economia mondiale.

La voce include costi per il lavoro interinale per ¤/000 1.380.

7. Costi del personale ¤/000 134.526

Si precisa che nell'ambito del costo del personale sono stati registrati ¤/000 376 relativi agli oneri connessi ai piani di mobilità applicati prevalentemente ai siti produttivi di Pontedera e Noale.

IN MIGLIAIA DI EURO 1° SEMESTRE 2022 1° SEMESTRE 2021 VARIAZIONE
Salari e stipendi 103.175 95.840 7.335
Oneri sociali 25.969 24.608 1.361
Trattamento di fine rapporto 4.131 3.724 407
Altri costi 1.251 1.291 (40)
Totale 134.526 125.463 9.063

Di seguito viene fornita un'analisi della composizione media e puntuale dell'organico:

(contratti a termine e contratti di somministrazione a tempo determinato).

La movimentazione dell'organico tra i due esercizi a confronto è la seguente:

determinato.

IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI

Totale ammortamenti imm.ni materiali

Si precisa che la consistenza media dell'organico è influenzata dalla presenza nei mesi estivi degli addetti stagionali

QUALIFICA 1° SEMESTRE 2021 1° SEMESTRE 2020 VARIAZIONE Dirigenti 107,8 105,8 2,0 Quadri 664,5 665,0 (0,5) Impiegati 1.627,7 1.691,0 (63,3) Operai 3.939,0 3.893,9 45,1 Totale 6.339,0 6.355,7 (16,7)

CONSISTENZA MEDIA

CONSISTENZA PUNTUALE AL

30 GIUGNO 2021 31 DICEMBRE 2020 VARIAZIONE

Il Gruppo, infatti, per far fronte ai picchi di richiesta tipici dei mesi estivi fa ricorso all'assunzione di personale a tempo

Dirigenti 111 107 4 Quadri 663 661 2 Impiegati 1.634 1.625 9 Operai 3.940 3.463 477 Totale 6.348 5.856 492 Emea e Americas 3.837 3.331 506 India 1.480 1.550 (70) Asia Pacific 2W 1.031 975 56 Totale 6.348 5.856 492

8. Ammortamenti e costi da impairment ¤/000 (64.190)

IN MIGLIAIA DI EURO 1° SEMESTRE 2021 1° SEMESTRE 2020 VARIAZIONE

Fabbricati (2.438) (2.428) (10) Impianti e macchinari (10.732) (10.307) (425) Attrezzature industriali e commerciali (5.768) (4.888) (880) Altri beni (3.735) (2.279) (1.456) Totale ammortamenti imm.ni materiali (22.673) (19.902) (2.771) Svalutazione immobilizzazioni materiali 0

e costi di impairment (22.673) (19.902) (2.771)

QUALIFICA AL 31.12.20 ENTRATE USCITE PASSAGGI AL 30.06.21 Dirigenti 107 4 (1) 1 111 Quadri 661 28 (34) 8 663 Impiegati 1.625 105 (90) (6) 1.634 Operai 3.463 1.192 (712) (3) 3.940 Totale 5.856 1.329 (837) 0 6.348

Di seguito si riporta il riepilogo degli ammortamenti del periodo, suddivisi per le diverse categorie:

Conto Economico Consolidato Conto Economico Complessivo Consolidato Situazione Patrimoniale Finanziaria Consolidata Rendiconto Finanziario Consolidato Variazioni del Patrimonio Note esplicative e integrative Allegati

Di seguito viene fornita un'analisi della composizione media e puntuale dell'organico:

CONSISTENZA MEDIA
QUALIFICA 1° SEMESTRE 2022 1° SEMESTRE 2021 VARIAZIONE
Dirigenti 109,2 107,8 1,4
Quadri 674,0 664,5 9,5
Impiegati 1.599,2 1.627,7 (28,5)
Operai 4.066,1 3.939,0 127,1
Totale 6.448,5 6.339,0 109,5

Si precisa che la consistenza media dell'organico è influenzata dalla presenza nei mesi estivi degli addetti stagionali (contratti a termine e contratti di somministrazione a tempo determinato).

Il Gruppo, infatti, per far fronte ai picchi di richiesta tipici dei mesi estivi fa ricorso all'assunzione di personale a tempo determinato.

CONSISTENZA PUNTUALE AL
30 GIUGNO 2022 31 DICEMBRE 2021 VARIAZIONE
Dirigenti 111 108 3
Quadri 669 673 (4)
Impiegati 1.609 1.600 9
Operai 4.373 3.321 1.052
Totale 6.762 5.702 1.060
Emea e Americas 4.113 3.295 818
India 1.527 1.328 199
Asia Pacific 2W 1.122 1.079 43
Totale 6.762 5.702 1.060

La movimentazione dell'organico tra i due esercizi a confronto è la seguente:

QUALIFICA AL 31.12.21 ENTRATE USCITE PASSAGGI AL 30.06.22
Dirigenti 108 3 (2) 2 111
Quadri 673 34 (48) 10 669
Impiegati 1.600 131 (111) (11) 1.609
Operai 3.321 1.636 (583) (1) 4.373
Totale 5.702 1.804 (744) 0 6.762

8. Ammortamenti e costi da impairment ¤/000 66.407

Di seguito si riporta il riepilogo degli ammortamenti del periodo, suddivisi per le diverse categorie:

IN MIGLIAIA DI EURO 1° SEMESTRE 2022 1° SEMESTRE 2021 VARIAZIONE
IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI
Fabbricati 2.521 2.438 83
Impianti e macchinari 11.438 10.732 706
Attrezzature industriali e commerciali 7.500 5.768 1.732
Altri beni 3.328 3.735 (407)
Totale ammortamenti imm.ni materiali 24.787 22.673 2.114
Svalutazione immobilizzazioni materiali 0
Totale ammortamenti imm.ni materiali
e costi di impairment
24.787 22.673 2.114

IN MIGLIAIA DI EURO 1° SEMESTRE 2022 1° SEMESTRE 2021 VARIAZIONE
IMMOBILIZZAZIONI IMMATERIALI
Costi di sviluppo 14.983 15.815 (832)
Diritti di brevetto ind.le e diritti di utilizz. delle opere d'ingegno 21.485 21.493 (8)
Concessioni, licenze, marchi e diritti simili 33 28 5
Altre 63 121 (58)
Totale ammortamenti imm.ni immateriali 36.564 37.457 (893)
Svalutazione immobilizzazioni immateriali 420 420
Totale ammortamenti imm.ni immateriali
e costi di impairment
36.984 37.457 (473)
IN MIGLIAIA DI EURO 1° SEMESTRE 2022 1° SEMESTRE 2021 VARIAZIONE
DIRITTI D'USO
Terreni 95 89 6
Fabbricati 3.043 2.650 393
Impianti e macchinari 428 428 0
Attrezzature industriali e commerciali 114 11 103
Altri beni 956 882 74
Totale ammortamenti diritti d'uso 4.636 4.060 576

9. Altri proventi operativi ¤/000 76.021

La diminuzione registrata nella voce Marchi degli ammortamenti delle immobilizzazioni immateriali è dovuta al passaggio da vita utile definita a vita utile indefinita dei marchi Aprilia e Moto Guzzi, per i quali si rimanda al commento

IN MIGLIAIA DI EURO 1° SEMESTRE 2021 1° SEMESTRE 2020 VARIAZIONE

Costi di sviluppo (15.815) (14.679) (1.136) Diritti di brevetto ind.le e diritti di utilizz. delle opere d'ingegno (21.493) (17.089) (4.404) Concessioni, licenze, marchi e diritti simili (28) (2.411) 2.383 Altre (121) (162) 41 Totale ammortamenti imm.ni immateriali (37.457) (34.341) (3.116) Svalutazione immobilizzazioni immateriali 0

e costi di impairment (37.457) (34.341) (3.116) IN MIGLIAIA DI EURO 1° SEMESTRE 2021 1° SEMESTRE 2020 VARIAZIONE

Terreni (89) (95) 6 Fabbricati (2.650) (2.750) 100 Impianti e macchinari (428) (428) 0 Attrezzature industriali e commerciali (11) (56) 45 Altri beni (882) (830) (52) Totale ammortamenti diritti d'uso (4.060) (4.159) 99

9. Altri proventi operativi ¤/000 74.406

IN MIGLIAIA DI EURO 1° SEMESTRE 2021 1° SEMESTRE 2020 VARIAZIONE Contributi in conto esercizio 1.426 2.033 (607) Incrementi di immobilizzazioni per lavori interni 29.223 22.826 6.397

  • Canoni attivi 2.889 256 2.633 - Plusvalenze da alienazione cespiti 49 1 48 - Vendita materiali vari 589 271 318 - Recupero costi di trasporto 19.638 13.252 6.386 - Recupero costi di pubblicità 2.344 1.511 833 - Recupero costi diversi 1.726 1.033 693 - Risarcimenti danni 449 250 199 - Risarcimenti incidenti di qualità 330 2.008 (1.678) - Diritti di licenza e know-how 865 1.251 (386) - Sponsorizzazioni 1.287 1.287 - Altri proventi Gruppo 246 316 (70) - Altri proventi 13.345 4.111 9.234 Totale altri proventi operativi 74.406 49.119 25.287

La voce "contributi in conto esercizio" comprende per ¤/000 294 i contributi statali e comunitari a sostegno di progetti di ricerca e per ¤/000 729 i contributi alle esportazioni ricevuti dalla consociata indiana. I primi sono contabilizzati a conto economico in stretta correlazione agli ammortamenti delle spese capitalizzate per le quali sono stati ricevuti. Tra gli altri proventi sono iscritti per ¤/000 3.944 i contributi riconosciuti dal Governo indiano alla consociata Piaggio Vehicles Private Limited per gli investimenti effettuati nel corso degli esercizi precedenti ed iscritti a conto economico in proporzione all'ammortamento delle attività su cui è stato concesso il contributo. L'iscrizione di tali importi è supportata da adeguata documentazione ricevuta dal Governo Indiano nei primi mesi del 2021, che ne attesta il riconoscimento del

Le voci "canoni attivi" e "sponsorizzazioni" sono essenzialmente relative all'attività della squadra corse che nel 1°

della specifica voce dell'attivo patrimoniale.

IMMOBILIZZAZIONI IMMATERIALI

Totale ammortamenti imm.ni immateriali

DIRITTI D'USO

diritto e quindi la ragionevole certezza dell'incasso.

semestre 2020 era stata fermata dalla pandemia.

Tale voce è così composta:

Ricavi e proventi diversi:

Tale voce è così composta:

IN MIGLIAIA DI EURO 1° SEMESTRE 2022 1° SEMESTRE 2021 VARIAZIONE
Contributi in conto esercizio 2.784 1.426 1.358
Incrementi di immobilizzazioni per lavori interni 28.723 29.223 (500)
Ricavi e proventi diversi:
- Canoni attivi 1 2.889 (2.888)
- Plusvalenze da alienazione cespiti 166 49 117
- Vendita materiali vari 836 589 247
- Recupero costi di trasporto 23.889 19.638 4.251
- Recupero costi di pubblicità 2.797 2.344 453
- Recupero costi diversi 1.967 1.726 241
- Risarcimenti danni 259 449 (190)
- Risarcimenti incidenti di qualità 145 330 (185)
- Diritti di licenza e know-how 1.552 865 687
- Sponsorizzazioni 2.842 1.287 1.555
- Altri proventi Gruppo 269 246 23
- Altri proventi 9.791 13.345 (3.554)
Totale 76.021 74.406 1.615

La voce "contributi in conto esercizio" comprende per ¤/000 2.057 i contributi statali e comunitari a sostegno di progetti di ricerca e di investimenti in beni materiali e per ¤/000 727 i contributi alle esportazioni ricevuti dalla consociata indiana. I primi sono contabilizzati a conto economico in stretta correlazione agli ammortamenti delle spese capitalizzate per le quali sono stati ricevuti.

Tra gli altri proventi sono iscritti per ¤/000 2.264 i contributi riconosciuti dal Governo indiano alla consociata Piaggio Vehicles Private Limited per gli investimenti effettuati nel corso degli esercizi precedenti ed iscritti a conto economico in proporzione all'ammortamento delle attività su cui è stato concesso il contributo. L'iscrizione di tali importi è supportata da adeguata documentazione ricevuta dal Governo Indiano, che ne attesta il riconoscimento del diritto e quindi la ragionevole certezza dell'incasso.

La voce "sponsorizzazioni" è relativa all'attività della squadra corse Aprilia Racing.

Conto Economico Consolidato Conto Economico Complessivo Consolidato Situazione Patrimoniale Finanziaria Consolidata Rendiconto Finanziario Consolidato Variazioni del Patrimonio Note esplicative e integrative Allegati

10. Riprese di valore (svalutazioni) nette di crediti commerciali ed altri crediti ¤/000 (1.292)

Tale voce è così composta:

IN MIGLIAIA DI EURO 1° SEMESTRE 2022 1° SEMESTRE 2021 VARIAZIONE
Rilascio fondi 89 (89)
Perdite su crediti (6) (88) 82
Svalutazione crediti attivo circolante (1.286) (1.300) 14
Totale (1.292) (1.299) 7

11. Altri costi operativi ¤/000 11.949

Tale voce è così composta:

IN MIGLIAIA DI EURO 1° SEMESTRE 2022 1° SEMESTRE 2021 VARIAZIONE
Accantonamento per rischi futuri 1.940 (1.940)
Accantonamento garanzia prodotti 5.920 6.277 (357)
Imposte e tasse non sul reddito 2.764 2.421 343
Contributi associativi vari 694 699 (5)
Minusvalenze da alienazione cespiti 2 3 (1)
Spese diverse 2.569 2.361 208
Totale oneri diversi di gestione 6.029 5.484 545
Totale 11.949 13.701 (1.752)

Il risparmio conseguito nel semestre è prevalentemente correlato ai minori accantonamenti ai fondi rischi.

12. Risultato partecipazioni ¤/000 (80)

Il risultato da partecipazioni è stato originato dagli oneri derivanti dalla quota del risultato di pertinenza del Gruppo della joint-venture Zongshen Piaggio Foshan Motorcycle Co. Ltd valutata ad equity.

13. Proventi (Oneri) finanziari netti ¤/000 (12.814)

Il saldo dei proventi (oneri) finanziari del primo semestre 2022 è stato negativo per ¤/000 12.814 (¤/000 10.610 nei primi sei mesi dello scorso esercizio). Il peggioramento è dovuto essenzialmente al contributo negativo della gestione valutaria, parzialmente mitigato dalla riduzione del costo medio dell'indebitamento e dalla maggiore capitalizzazione degli interessi collegati agli investimenti pluriennali.

Le imposte del periodo, determinate sulla base dello IAS 34, sono stimate applicando un'incidenza sul risultato ante imposte del 38%, pari alla miglior stima dell'aliquota media ponderata attesa per l'intero esercizio.

14. Imposte ¤/000 27.696

Conto Economico Consolidato Conto Economico Complessivo Consolidato Situazione Patrimoniale Finanziaria Consolidata Rendiconto Finanziario Consolidato Variazioni del Patrimonio Note esplicative e integrative Allegati

15. Utile/(Perdita) derivante da attività destinate alla dismissione ¤/000 0

Alla data di chiusura del Bilancio semestrale non si registrano utili o perdite da attività destinate alla dismissione o alla cessazione.

16. Utile per azione

15. Utile/(Perdita) derivanti dalle attività destinate alla dismissione o alla cessazione ¤/000 0

Alla data di chiusura del Bilancio semestrale non si registrano utili o perdite da attività destinate alla dismissione o alla

Risultato netto ¤/000 43.501 9.074 Risultato attribuibile alle azioni ordinarie ¤/000 43.501 9.074 Numero medio di azioni ordinarie in circolazione 357.120.546 357.177.192 Utile per azione ordinaria ¤ 0,122 0,025 Numero medio di azioni ordinarie rettificato 357.120.546 357.177.192 Utile diluito per azione ordinaria ¤ 0,122 0,025

1° SEMESTRE 2021 1° SEMESTRE 2020

cessazione.

16. Utile per azione

Il calcolo dell'utile per azione si basa sui seguenti dati:

Il calcolo dell'utile per azione si basa sui seguenti dati:

1° SEMESTRE 2022 1° SEMESTRE 2021
Risultato netto ¤/000 45.188 43.501
Risultato attribuibile alle azioni ordinarie ¤/000 45.188 43.501
Numero medio di azioni ordinarie in circolazione 356.760.443 357.120.546
Utile per azione ordinaria ¤ 0,127 0,122
Numero medio di azioni ordinarie rettificato 356.760.443 357.120.546
Utile diluito per azione ordinaria ¤ 0,127 0,122

Conto Economico Consolidato Conto Economico Complessivo Consolidato Situazione Patrimoniale Finanziaria Consolidata Rendiconto Finanziario Consolidato Variazioni del Patrimonio Note esplicative e integrative Allegati

D) INFORMAZIONI RELATIVE ALLE ATTIVITÀ E PASSIVITÀ OPERATIVE

17. Attività immateriali ¤/000 723.423

Le immobilizzazioni immateriali sono aumentate complessivamente di ¤/000 3.214 per effetto principalmente degli investimenti del periodo che sono stati solo parzialmente bilanciati dagli ammortamenti di competenza. Gli incrementi sono relativi principalmente alla capitalizzazione di costi di sviluppo e know how per nuovi prodotti e nuove motorizzazioni, nonché all'acquisizione di software.

Nel primo semestre 2022 sono stati capitalizzati oneri finanziari per ¤/000 932.

La seguente tabella illustra la composizione delle immobilizzazioni immateriali al 30 giugno 2022, nonché la movimentazione avvenuta nel corso del periodo.

IN MIGLIAIA
DI EURO
SITUAZIONE
AL 31.12.2021
MOVIMENTI
DEL PERIODO
SITUAZIONE
AL 30.06.2022
VALORE NETTO INVESTI
MENTI
PASSAGGI IN
ESERCIZIO
AMMORTA
MENTI
DISMISSIONI SVALUTA
ZIONI
DIFFERENZE
CAMBIO
ALTRO VALORE NETTO
Costi di sviluppo 103.262 19.310 0 (14.983) 0 (420) 943 0 108.112
In esercizio 80.153 3.832 6.975 (14.983) 0 0 696 0 76.673
Imm. in corso e acconti 23.109 15.478 (6.975) 0 0 (420) 247 0 31.439
Diritti di brevetto 140.229 19.718 0 (21.485) (24) 0 18 3 138.459
In esercizio 103.303 5.432 10.425 (21.485) (24) 0 13 0 97.664
Imm. in corso e acconti 36.926 14.286 (10.425) 0 0 0 5 3 40.795
Marchi 29.478 0 0 (33) 0 0 0 0 29.445
In esercizio 29.478 0 0 (33) 0 0 0 0 29.445
Avviamento 446.940 0 0 0 0 0 0 0 446.940
In esercizio 446.940 0 0 0 0 0 0 0 446.940
Altre 300 215 0 (63) 0 0 15 0 467
In esercizio 247 70 14 (63) 0 0 8 0 276
Imm. in corso e acconti 53 145 (14) 0 0 0 7 0 191
Totale 720.209 39.243 0 (36.564) (24) (420) 976 3 723.423
In esercizio 660.121 9.334 17.414 (36.564) (24) 0 717 0 650.998
Imm. in corso e acconti 60.088 29.909 (17.414) 0 0 (420) 259 3 72.425

La voce Costi di sviluppo comprende i costi finalizzati a prodotti e motorizzazioni riferibili a progetti per i quali si prevedono, per il periodo di vita utile del bene, ricavi tali da consentire almeno il recupero dei costi sostenuti. Le immobilizzazioni in corso rappresentano costi per i quali ricorrono le condizioni per la capitalizzazione, ma relativi a prodotti che entreranno in produzione in esercizi successivi.

Si precisa che gli oneri finanziari attribuibili allo sviluppo di prodotti che richiedono un rilevante periodo di tempo per essere realizzati vengono capitalizzati come parte del costo dei beni stessi. I costi di sviluppo iscritti nella voce sono ammortizzati a quote costanti, in un periodo da 3 a 5 esercizi, in considerazione della loro utilità residua.

Nel corso del primo semestre 2022 sono stati spesati direttamente a conto economico costi di sviluppo per ¤/000 30.383.

La voce Diritti di brevetto è composta da software per ¤/000 29.460 e da brevetti e know how.

Gli incrementi del periodo si riferiscono principalmente a nuove tecniche e metodologie di calcolo, di progettazione e di produzione sviluppate dal Gruppo relativamente ai principali nuovi prodotti della gamma 2022-2023.

I costi di diritti di brevetto industriale e diritti di utilizzazione delle opere dell'ingegno sono ammortizzati a quote costanti, in un periodo da 3 a 5 esercizi, in considerazione della loro utilità residua.

La voce Concessioni, Licenze, Marchi e diritti simili, è così dettagliata:

IN MIGLIAIA DI EURO AL 30 GIUGNO 2022 AL 31 DICEMBRE 2021 VARIAZIONE
Marchio Moto Guzzi 9.750 9.750 0
Marchio Aprilia 19.158 19.158 0
Marchi minori 12 15 (3)
Licenza Foton 525 555 (30)
Totale 29.445 29.478 (33)

I marchi Moto Guzzi ed Aprilia, in quanto a vita utile indefinita dal 2021, non sono più ammortizzati, ma vengono sottoposti annualmente, o più frequentemente se specifici eventi o modificate circostanze indicano la possibilità di aver subito una perdita di valore, a verifiche per identificare eventuali riduzioni di valore, secondo quanto previsto dallo IAS 36 "Riduzione di valore delle attività (impairment test)".

La licenza Foton viene ammortizzata in un periodo di 10 anni scadente nel 2031.

La voce Avviamento deriva dal maggior valore pagato rispetto alla corrispondente frazione di patrimonio netto delle partecipate all'atto dell'acquisto, diminuito delle relative quote di ammortamento fino alla data del 31 dicembre 2003. L'avviamento è stato attribuito alle unità generatrici di cassa ("cash-generating unit").

IN MIGLIAIA DI EURO EMEA
E AMERICAS
INDIA ASIA
PACIFIC 2W
TOTALE
30 06 2022 305.311 109.695 31.934 446.940
31 12 2021 305.311 109.695 31.934 446.940

La struttura organizzativa del Gruppo è basata su 3 Aree Geografiche (CGU), che si occupano della produzione e vendita di veicoli, dei relativi ricambi e dei servizi di assistenza nelle specifiche regioni di competenza: Emea e Americas, India e Asia Pacific 2W. Ogni Area Geografica è dotata di stabilimenti produttivi e di una rete commerciale specificamente dedicati ai clienti dell'area geografica di competenza. Le strutture centrali nonché l'attività di sviluppo attualmente concentrate in Emea e Americas sono ribaltate sulle singole CGU.

L'avviamento non è più ammortizzato, ma viene sottoposto annualmente, o più frequentemente se specifici eventi o modificate circostanze indicano la possibilità di aver subito una perdita di valore, a verifiche per identificare eventuali riduzioni di valore, secondo quanto previsto dallo IAS 36 "Riduzione di valore delle attività (impairment test)".

La recuperabilità dei valori iscritti è verificata confrontando il valore netto contabile delle singole cash generating unit con il valore recuperabile (valore d'uso). Tale valore recuperabile è rappresentato dal valore attuale dei flussi finanziari futuri che si stima deriveranno dall'uso continuativo dei beni riferiti alla cash generating unit e dal valore terminale attribuibile alle stesse.

La recuperabilità dell'avviamento è verificata almeno una volta l'anno (al 31 dicembre) anche in assenza di indicatori di perdita di valore.

Il Gruppo Piaggio ha archiviato il primo semestre del 2022 con risultati molto positivi a livello globale, confermando la forte ripresa iniziata nella seconda metà dello scorso anno. L'unica area che rispetto alle previsioni attese è stata ancora coinvolta in misura significativa dalla pandemia è l'India, che ha subito le conseguenze di un forte lockdown a partire dal mese di marzo 2021. Le misure restrittive in India sono state finalmente annullate nel corso del mese di maggio 2022 e il mercato incomincia a segnare un leggero recupero, che si dovrebbe consolidare nella seconda parte dell'anno. Tenuto conto del perdurare del lockdown e dei relativi effetti rispetto alle assunzioni che erano state adottate e alla luce del diverso andamento dei tassi che ha comportato mediamente un incremento del WACC dell'1,2% rispetto ai valori considerati al 31 dicembre 2021, il Gruppo ha effettuato un'analisi sulla proiezione dei flussi di risultato attuali e prospettici con riferimento all'anno in corso e una comparazione degli stessi con i dati di Budget e di Piano della stessa area geografica approvati all'inizio del 2022. L'esito di tale verifica non ha comportato la necessità di procedere all'aggiornamento del test di impairment con riferimento alla CGU India.

Per le altre CGU visti gli andamenti consuntivati nel semestre, anche in considerazione dell'ampiezza delle cover esistenti al 31 dicembre 2021, non è stato necessario effettuare l'aggiornamento del test di impairment.

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18. Immobili, impianti e macchinari ¤/000 288.509

Le immobilizzazioni materiali si riferiscono principalmente agli insediamenti produttivi del Gruppo localizzati in Pontedera (PI), Noale (VE), Mandello del Lario (LC), Baramati (India) e Vinh Phuc (Vietnam).

Gli incrementi sono principalmente relativi alla realizzazione di una nuova fabbrica per l'assemblaggio di veicoli CKD9 in Indonesia e agli stampi per i nuovi veicoli lanciati nel periodo.

Si precisa che gli oneri finanziari attribuibili alla costruzione di beni che richiedono un rilevante periodo di tempo per essere pronti per l'utilizzo vengono capitalizzati come parte del costo dei beni stessi. Nel primo semestre 2022 sono stati capitalizzati oneri finanziari per ¤/000 388.

La seguente tabella illustra la composizione delle immobilizzazioni materiali al 30 giugno 2022, nonché la movimentazione avvenuta nel corso del periodo.

IN MIGLIAIA
DI EURO
SITUAZIONE AL
31.12.2021
SITUAZIONE AL
30.06.2022
VALORE NETTO INVESTI
MENTI
PASSAGGI IN
ESERCIZIO
AMMORTA
MENTI
DISMISSIONI DIFFERENZE
CAMBIO
ALTRO VALORE NETTO
Terreni 31.550 5.724 0 0 0 245 0 37.519
In esercizio 31.550 5.724 0 0 0 245 0 37.519
Fabbricati 85.932 3.613 0 (2.521) 0 812 0 87.836
In esercizio 80.984 145 3.477 (2.521) 0 731 0 82.816
Imm. in corso e acconti 4.948 3.468 (3.477) 0 0 81 0 5.020
Impianti e macchinari 111.891 7.450 0 (11.438) (82) 2.140 (3) 109.958
In esercizio 103.772 569 3.202 (11.438) 0 1.834 0 97.939
Imm. in corso e acconti 8.119 6.881 (3.202) 0 (82) 306 (3) 12.019
Atrezzature 41.828 6.018 0 (7.500) 0 4 0 40.350
In esercizio 34.435 3.339 4.177 (7.500) 0 0 0 34.451
Imm. in corso e acconti 7.393 2.679 (4.177) 0 0 4 0 5.899
Altri beni 11.840 4.594 0 (3.328) (452) 192 0 12.846
In esercizio 9.500 4.286 195 (3.328) (2) 189 0 10.840
Imm. in corso e acconti 2.340 308 (195) 0 (450) 3 0 2.006
Totale 283.041 27.399 0 (24.787) (534) 3.393 (3) 288.509
In esercizio 260.241 14.063 11.051 (24.787) (2) 2.999 0 263.565
Imm. in corso e acconti 22.800 13.336 (11.051) 0 (532) 394 (3) 24.944

Conto Economico Consolidato Conto Economico Complessivo Consolidato Situazione Patrimoniale Finanziaria Consolidata Rendiconto Finanziario Consolidato Variazioni del Patrimonio Note esplicative e integrative Allegati

19. Diritti d'uso ¤/000 32.953

Questa voce di bilancio accoglie il valore attualizzato dei canoni di leasing operativo a scadere così come previsto

Consistenza al 01 01 2021 6.794 14.137 8.988 0 3.322 33.241 Incrementi 2.936 349 3.285 Ammortamenti (89) (2.650) (428) (893) (4.060) Differenze cambio 224 226 6 456 Altre variazioni (59) 90 31 Totale movimenti del periodo 135 453 (428) 0 (448) (288) Consistenza al 30 06 2021 6.929 14.590 8.560 0 2.874 32.953

MACCHINARI

ATTREZZATURE ALTRI BENI TOTALE

Il Gruppo ha scelto di utilizzare l'esenzione opzionale prevista dallo IASB per alcuni contratti di locazione e leasing di

20. Investimenti immobiliari ¤/000 0

Il valore contabile al 31 dicembre 2020 risultava allineato al prezzo definito nel contratto di vendita, non essendo intervenuti eventi di disallineamento che ne abbiano alterato il valore tra il 31 dicembre 2020 ed il 17 febbraio 2021.

Saldo iniziale al 1° gennaio 2021 4.600 Cessione (4.600) Saldo finale al 30 giugno 2021 0

21. Attività fiscali differite ¤/000 55.874

Le attività e passività fiscali differite sono esposte al netto quando compensabili nell'ambito di una stessa giurisdizione

Nell'ambito delle valutazioni effettuate ai fini della definizione delle attività fiscali differite il Gruppo ha tenuto conto

– delle normative fiscali dei diversi paesi nei quali è presente, del loro impatto in termini di emersione di differenze

– dei redditi imponibili previsti in un'ottica di medio lungo periodo per ogni singola società e degli impatti economici e fiscali. In tale scenario sono stati assunti quale riferimento i piani derivanti dalla rielaborazione del piano del Gruppo Piaggio approvato dal CdA della società in data 25 febbraio 2021, le cui previsoni risultano confermate. In relazione a Piaggio & C. SpA si segnala che, facendo parte del Consolidato Fiscale Nazionale Gruppo IMMSI la recuperabilità delle attività fiscali differite è legata e confermata, oltre che dai risultati previsionali della società, anche dagli imponibili fiscali delle società facenti parte del Consolidato Fiscale Nazionale Gruppo IMMSI, come

Alla luce di tali considerazioni, e in un'ottica anche prudenziale si è ritenuto di non riconoscere interamente i benefici

dall'IFRS 16.

fiscale.

principalmente delle seguenti considerazioni:

basso valore e a breve termine.

IN MIGLIAIA DI EURO

Gli impegni per canoni di leasing a scadere sono dettagliati nella nota 38.

IN MIGLIAIA DI EURO TERRENI FABBRICATI IMPIANTI E

Lo stabilimento spagnolo di Martorelles è stato ceduto in data 17 febbraio 2021.

Si ricorda che il Gruppo ricorre all'applicazione del "fair value model" previsto dallo IAS 40.

temporanee e di eventuali benefici fiscali derivanti dall'utilizzo di perdite fiscali pregresse;

fiscali derivanti dalle perdite riportabili e dalle differenze temporanee.

riportato nei piani pluriennali approvati dai rispettivi CdA, le cui previsioni sono state confermate; – dell'aliquota fiscale in vigore nell'esercizio nel quale le differenze temporanee si riverseranno.

19. Diritti d'uso ¤/000 38.682

In questa nota vengono fornite informazioni relativamente ai contratti di locazione in qualità di locatario. Il Gruppo non ha in essere contratti di locazione in qualità di locatore.

Nella voce "Diritti d'uso" sono inclusi i contratti di leasing operativo, i contratti di leasing finanziario ed i canoni pagati anticipatamente per l'utilizzo di beni immobili.

Il Gruppo ha stipulato contratti d'affitto per uffici, stabilimenti, magazzini, foresterie, auto e carrelli elevatori. I contratti d'affitto hanno tipicamente una durata fissa ma possono anche prevedere un'opzione di proroga. Tali contratti possono includere anche componenti di servizio.

Il Gruppo ha deciso di includere nella valorizzazione dei diritti d'uso unicamente la componente relativa al canone di affitto.

I contratti d'affitto non impongono né il rispetto di covenants né la costituzione di garanzie a favore del locatore.

IN MIGLIAIA DI EURO AL 30 GIUGNO 2022 AL 31 DICEMBRE 2021
LEASING
OPERA
TIVI
LEASING
FINAN
ZIARI
CANONI
PREPA
GATI
TOTALE LEASING
OPERA
TIVI
LEASING
FINAN
ZIARI
CANONI
PREPA
GATI
TOTALE VARIA
ZIONE
Terreni 7.372 7.372 7.212 7.212 160
Fabbricati 18.662 183 18.845 12.970 241 13.211 5.634
Impianti e macchinari 7.703 7.703 8.131 8.131 (428)
Attrezzature 1.839 1.839 0 1.839
Altri beni 2.891 32 2.923 2.123 50 2.173 750
Totale 23.392 7.735 7.555 38.682 15.093 8.181 7.453 30.727 7.955
IN MIGLIAIA DI EURO TERRENI FABBRICATI IMPIANTI E
MACCHINARI
ATTREZZATURE ALTRI BENI TOTALE
Consistenza al 31 12 2021 7.212 13.211 8.131 2.173 30.727
Incrementi 8.305 1.953 1.791 12.049
Ammortamenti (95) (3.043) (428) (114) (956) (4.636)
Decrementi (221) (92) (313)
Differenze cambio 255 593 7 855
Movimenti del periodo 160 5.634 (428) 1.839 750 7.955
Consistenza al 30 06 2022 7.372 18.845 7.703 1.839 2.923 38.682

Gli impegni per canoni di leasing a scadere sono dettagliati nella nota 38.

20. Investimenti immobiliari ¤/000 0

Al 30 giugno 2022 non risultano in essere investimenti immobiliari.

21. Attività fiscali differite ¤/000 56.213

Le attività e passività fiscali differite sono esposte al netto quando compensabili nell'ambito di una stessa giurisdizione fiscale.

Nell'ambito delle valutazioni effettuate ai fini della definizione delle attività fiscali differite il Gruppo ha tenuto conto principalmente delle seguenti considerazioni:

  • delle normative fiscali dei diversi paesi nei quali è presente, del loro impatto in termini di emersione di differenze temporanee e di eventuali benefici fiscali derivanti dall'utilizzo di perdite fiscali pregresse;
  • dei redditi imponibili previsti in un'ottica di medio lungo periodo per ogni singola società e degli impatti economici e fiscali. In tale scenario sono stati assunti quale riferimento i piani derivanti dalla rielaborazione del piano di Gruppo;

– dell'aliquota fiscale in vigore nell'esercizio nel quale le differenze temporanee si riverseranno.

Alla luce di tali considerazioni, e in un'ottica anche prudenziale si è ritenuto di non riconoscere interamente i benefici fiscali derivanti dalle perdite riportabili e dalle differenze temporanee.

66 GRUPPO PIAGGIO

Conto Economico Consolidato Conto Economico Complessivo Consolidato Situazione Patrimoniale Finanziaria Consolidata Rendiconto Finanziario Consolidato Variazioni del Patrimonio Note esplicative e integrative Allegati

22. Rimanenze ¤/000 378.168

La voce è così composta:

IN MIGLIAIA DI EURO AL 30 GIUGNO 2022 AL 31 DICEMBRE 2021 VARIAZIONE
Materie prime, sussidiarie e di consumo 235.481 167.349 68.132
Fondo svalutazione (13.176) (12.425) (751)
Valore netto 222.305 154.924 67.381
Prodotti in corso di lavorazione e semilavorati 18.463 22.934 (4.471)
Fondo svalutazione (852) (852) 0
Valore netto 17.611 22.082 (4.471)
Prodotti finiti e merci 156.573 118.555 38.018
Fondo svalutazione (19.211) (18.067) (1.144)
Valore netto 137.362 100.488 36.874
Acconti 890 1.044 (154)
Totale 378.168 278.538 99.630

Al 30 giugno 2022 le rimanenze presentano un incremento di ¤/000 99.630.

Il Gruppo, in un contesto internazionale caratterizzato da alcune criticità nell'approvvigimento di alcuni componenti e nella logistica dei trasporti, ha deciso di cautelarsi aumentando il livello delle scorte, per potersi garantire la produzione e le vendite dei mesi futuri.

23. Crediti commerciali (correnti e non correnti) ¤/000 148.141

Al 30 giugno 2022 ed al 31 dicembre 2021 non risultano in essere crediti commerciali compresi nelle attività non correnti. Quelli inclusi nelle attività correnti sono così composti:

IN MIGLIAIA DI EURO AL 30 GIUGNO 2022 AL 31 DICEMBRE 2021 VARIAZIONE
Crediti comm. verso clienti 147.682 70.615 77.067
Crediti comm. verso JV 453 590 (137)
Crediti comm. verso controllanti 20 (20)
Crediti comm. verso collegate 6 6
Totale 148.141 71.225 76.916

I crediti verso joint-venture sono costituiti da crediti verso Zongshen Piaggio Foshan Motorcycles Co. Ltd.

I crediti verso società collegate sono rappresentati da crediti verso Immsi Audit.

La voce Crediti commerciali è composta da crediti, riferiti a normali operazioni di vendita, esposti al netto di un fondo rischi su crediti pari a ¤/000 29.984.

Il Gruppo cede rotativamente larga parte dei propri crediti commerciali in pro-soluto ed in pro-solvendo. La struttura contrattuale che Piaggio ha formalizzato con importanti società di factoring italiane ed estere riflette essenzialmente l'esigenza di ottimizzare il monitoraggio e la gestione del credito, oltre che di offrire ai propri clienti uno strumento per il finanziamento del proprio magazzino, per le cessioni che si sono qualificate senza sostanziale trasferimento dei rischi e benefici. Diversamente, per le cessioni pro-soluto sono stati formalizzati contratti volti al trasferimento sostanziale di rischi e benefici. Al 30 giugno 2022 i crediti commerciali ancora da scadere ceduti pro-soluto ammontano complessivamente a ¤/000 254.178.

Su tali crediti Piaggio ha ricevuto il corrispettivo prima della naturale scadenza per ¤/000 232.066.

Al 30 giugno 2022 le anticipazioni ricevute, sia da società di factor che da istituti di credito, su cessioni pro-solvendo di crediti commerciali ammontano complessivamente a ¤/000 12.553 e trovano contropartita nelle passività correnti.

Conto Economico Consolidato Conto Economico Complessivo Consolidato Situazione Patrimoniale Finanziaria Consolidata Rendiconto Finanziario Consolidato Variazioni del Patrimonio Note esplicative e integrative Allegati

24. Altri crediti (correnti e non correnti) ¤/000 69.360

La loro ripartizione è la seguente:

AL 30 GIUGNO 2022 AL 31 DICEMBRE 2021 VARIAZIONE
CORRENTI NON
CORRENTI
TOTALE CORRENTI NON
CORRENTI
TOTALE CORRENTI NON
CORRENTI
TOTALE
IN MIGLIAIA DI EURO
Crediti verso controllanti 19.251 19.251 19.098 19.098 153 0 153
Crediti verso JV 488 488 900 900 (412) 0 (412)
Crediti verso imprese
collegate
7 7 20 67 87 (13) (67) (80)
Ratei attivi 1.297 1.297 2.267 2.267 (970) 0 (970)
Risconti attivi 10.891 14.161 25.052 8.014 14.948 22.962 2.877 (787) 2.090
Anticipi a fornitori 1.185 1 1.186 1.850 1 1.851 (665) 0 (665)
Anticipi a dipendenti 439 25 464 688 26 714 (249) (1) (250)
Fair value strumenti
derivati di copertura
5.729 394 6.123 8.326 8.326 (2.597) 394 (2.203)
Depositi in garanzia 314 1.151 1.465 278 1.122 1.400 36 29 65
Crediti verso altri 6.550 7.477 14.027 15.832 7.464 23.296 (9.282) 13 (9.269)
Totale 46.151 23.209 69.360 57.273 23.628 80.901 (11.122) (419) (11.541)

I crediti verso società collegate sono rappresentati da crediti verso Immsi Audit.

I crediti verso controllanti sono costituiti da crediti verso Immsi e derivano dalla rilevazione degli effetti contabili connessi al trasferimento delle basi imponibili in applicazione della procedura di consolidato fiscale di gruppo.

I crediti verso joint-venture sono costituiti da crediti verso Zongshen Piaggio Foshan Motorcycle Co. Ltd.

La voce Fair Value strumenti derivati è composta dal fair value di operazioni di copertura sul rischio di cambio su forecast transactions contabilizzati secondo il principio del cash flow hedge (¤/000 5.571 parte corrente) e al fair value di un Interest Rate Swap designato di copertura e contabilizzato secondo il principio del cash flow hedge (¤/000 394 parte non corrente e ¤/000 158 parte corrente).

La voce Crediti verso altri include per ¤/000 2.899 (¤/000 5.419 al 31 dicembre 2021) l'iscrizione da parte della consociata indiana di un credito per il contributo riconosciuto da parte del Governo indiano sugli investimenti effettuati negli scorsi esercizi. Tale credito viene iscritto a conto economico in proporzione all'ammortamento delle attività su cui è stato concesso il contributo. L'iscrizione di tali importi è supportata da adeguata documentazione ricevuta dal Governo Indiano, che ne attesta il riconoscimento del diritto e quindi la ragionevole certezza dell'incasso.

25. Crediti verso Erario (correnti e non correnti) ¤/000 39.752

I crediti verso l'Erario sono così composti:

AL 30 GIUGNO 2022 AL 31 DICEMBRE 2021 VARIAZIONE
CORRENTI NON
CORRENTI
TOTALE CORRENTI NON
CORRENTI
TOTALE CORRENTI NON
CORRENTI
TOTALE
IN MIGLIAIA DI EURO
IVA 18.469 795 19.264 11.619 543 12.162 6.850 252 7.102
Imposte sul reddito 2.802 9.200 12.002 2.114 7.333 9.447 688 1.867 2.555
Altri 7.572 914 8.486 3.809 1.028 4.837 3.763 (114) 3.649
Totale 28.843 10.909 39.752 17.542 8.904 26.446 11.301 2.005 13.306

26. Crediti con scadenza superiore a 5 anni ¤/000 0

27. Attività destinate alla vendita ¤/000 0

28. Debiti Commerciali (correnti e non correnti) ¤/000 603.711

Al 30 giugno 2021 ed al 31 dicembre 2020 non risultano in essere debiti commerciali compresi nelle passività non

IN MIGLIAIA DI EURO AL 30 GIUGNO 2021 AL 31 DICEMBRE 2020 VARIAZIONE Debiti verso fornitori 591.319 484.194 107.125 Debiti commerciali verso JV 12.109 5.449 6.660 Debiti commerciali verso collegate 4 32 (28) Debiti commerciali verso controllanti 279 289 (10) Totale 603.711 489.964 113.747 Di cui factoring indiretto 213.442 206.362 7.080

Il Gruppo per agevolare l'accesso al credito ai propri fornitori ha storicamente implementato alcuni accordi di factoring indiretto, tipicamente nelle forme tecniche di supply chain financing e reverse factoring. Tali operazioni, poiché non hanno comportato né una modifica dell'obbligazione primaria nè una sostanziale modifica nei termini di pagamento,

Al 30 giugno 2021 il valore dei debiti commerciali oggetto di adesione a schemi di reverse factoring o supply chain

29. Fondi (quota corrente e non corrente) ¤/000 29.996

Fondo garanzia prodotti 19.106 6.277 (4.497) 148 21.034 Fondo rischi contrattuali 4.378 (531) 29 3.876 Fondo rischi per contenzioso legale 2.484 160 (160) 23 2.507 Fondo rischi per imposte 3.615 (3.615) 0 Altri fondi rischi e oneri 934 1.946 (302) 1 2.579 Totale 30.517 8.383 (9.105) 201 29.996

ACCANTONAMENTI UTILIZZI DIFFERENZE

CAMBIO

SALDO AL 30 GIUGNO 2021

mantengono la loro natura e pertanto rimangono classificate tra le passività commerciali.

SALDO AL 31 DICEMBRE 2020

La composizione e la movimentazione dei fondi rischi avvenuta nel corso del periodo è la seguente:

financing è pari a ¤/000 213.442 (¤/000 206.362 al 31 dicembre 2020).

IN MIGLIAIA DI EURO

Al 30 giugno 2021 non risultano in essere crediti con scadenza superiore a 5 anni.

Al 30 giugno 2021 non risultano in essere attività destinate alla vendita.

correnti. Quelli compresi nelle passività correnti sono così ripartiti:

Conto Economico Consolidato Conto Economico Complessivo Consolidato Situazione Patrimoniale Finanziaria Consolidata Rendiconto Finanziario Consolidato Variazioni del Patrimonio Note esplicative e integrative Allegati

26. Crediti con scadenza superiore a 5 anni ¤/000 0 Al 30 giugno 2022 non risultano in essere crediti con scadenza superiore a 5 anni. 27. Attività destinate alla vendita ¤/000 0 Al 30 giugno 2022 non risultano in essere attività destinate alla vendita. 28. Debiti Commerciali (correnti e non correnti) ¤/000 757.575

Al 30 giugno 2022 ed al 31 dicembre 2021 non risultano in essere debiti commerciali compresi nelle passività non correnti. Quelli compresi nelle passività correnti sono così ripartiti:

IN MIGLIAIA DI EURO AL 30 GIUGNO 2022 AL 31 DICEMBRE 2021 VARIAZIONE
Debiti verso fornitori 734.058 606.735 127.323
Debiti commerciali verso JV 23.455 16.622 6.833
Debiti commerciali verso collegate 16 117 (101)
Debiti commerciali verso controllanti 46 90 (44)
Totale 757.575 623.564 134.011
Di cui factoring indiretto 292.464 258.667 33.797

Il Gruppo per agevolare l'accesso al credito ai propri fornitori ha storicamente implementato alcuni accordi di factoring indiretto, tipicamente nelle forme tecniche di supply chain financing e reverse factoring. Tali operazioni, poiché non hanno comportato né una modifica dell'obbligazione primaria nè una sostanziale modifica nei termini di pagamento, mantengono la loro natura e pertanto rimangono classificate tra le passività commerciali.

Al 30 giugno 2022 il valore dei debiti commerciali oggetto di adesione a schemi di reverse factoring o supply chain financing è pari a ¤/000 292.464 (¤/000 258.667 al 31 dicembre 2021).

29. Fondi (quota corrente e non corrente) ¤/000 28.832

La composizione e la movimentazione dei fondi rischi avvenuta nel corso del periodo è la seguente:

IN MIGLIAIA
DI EURO
SALDO AL
31 DICEMBRE
2021
ACCANTONAMENTI UTILIZZI DIFFERENZE
CAMBIO
SALDO AL
30 GIUGNO
2022
Fondo garanzia prodotti 20.373 5.920 (4.356) 232 22.169
Fondo rischi contrattuali 8.043 (4.123) 80 4.000
Fondo rischi per contenzioso legale 1.971 8 1.979
Altri fondi rischi e oneri 1.333 (654) 5 684
Totale 31.720 5.920 (9.133) 325 28.832

La ripartizione tra quota corrente e quota non corrente dei fondi a lungo termine è la seguente:

CORRENTI NON

CORRENTI

di manutenzione programmata.

sostenuti.

IN MIGLIAIA DI EURO

Fondo rischi per

"Vertenze".

passività probabili.

imputabili agli stessi.

Italia sono descritte dalla seguente tabella:

Il fondo garanzia prodotti è relativo agli accantonamenti per interventi in garanzia tecnica sui prodotti assistibili che si stima saranno effettuati nel periodo di garanzia contrattualmente previsto. Tale periodo varia in funzione della tipologia di bene venduto e del mercato di vendita ed è inoltre determinato dall'adesione della clientela ad un impegno

TOTALE CORRENTI NON

Fondo garanzia prodotti 13.295 7.739 21.034 11.836 7.270 19.106 1.459 469 1.928 Fondo rischi contrattuali 876 3.000 3.876 1.378 3.000 4.378 (502) 0 (502)

contenzioso legale 787 1.720 2.507 764 1.720 2.484 23 0 23 Fondo rischi per imposte - - - 3.615 - 3.615 (3.615) 0 (3.615) Altri fondi rischi e oneri 2.026 553 2.579 381 553 934 1.645 0 1.645 Totale 16.984 13.012 29.996 17.974 12.543 30.517 (990) 469 (521)

AL 30 GIUGNO 2021 AL 31 DICEMBRE 2020 VARIAZIONE

TOTALE CORRENTI NON

CORRENTI

TOTALE

CORRENTI

Il fondo si è incrementato nel corso del periodo per ¤/000 6.277 ed è stato utilizzato per ¤/000 4.497 a fronte di oneri

Il fondo rischi per imposte è stato utilizzato a fronte della sentenza definitiva sfavorevole ricevuta dalla consociata francese riguardante una contestazione delle Autorità fiscali locali. Per maggiori dettagli si rimanda alla Nota 45

Gli altri fondi rischi accolgono la miglior stima effettuata dal management alla data di chiusura del bilancio delle

30. Passività fiscali differite ¤/000 7.812

31. Fondi Pensione e benefici a dipendenti ¤/000 33.110

IN MIGLIAIA DI EURO AL 30 GIUGNO 2021 AL 31 DICEMBRE 2020 VARIAZIONE Fondi pensione 987 959 28 Fondo trattamento di fine rapporto 32.123 34.039 (1.916) Totale 33.110 34.998 (1.888)

I fondi pensione sono costituiti dai fondi per il personale accantonati dalle società estere e dal fondo indennità suppletiva di clientela, che rappresenta le indennità dovute agli agenti in caso di scioglimento del contratto di agenzia per fatti non

La voce "Fondo trattamento di fine rapporto", costituita dal fondo TFR a favore dei dipendenti delle società italiane,

Le ipotesi economico – tecniche utilizzate per l'attualizzazione del valore da parte delle società del Gruppo operanti in

Tasso annuo tecnico di attualizzazione 0,25% Tasso annuo di inflazione 0,80% dal 2021 in poi Tasso annuo incremento TFR 2,10% dal 2021 in poi

Il fondo rischi contrattuali si riferisce ad oneri che potrebbero derivare dai contratti di fornitura.

La voce ammonta a ¤/000 7.812 rispetto a ¤/000 5.227 al 31 dicembre 2020.

include i benefici successivi al rapporto di lavoro identificati come piani a benefici definiti.

Il fondo rischi per contenzioso legale riguarda sia contenziosi di natura giuslavoristica che altre cause legali.

Conto Economico Consolidato Conto Economico Complessivo Consolidato Situazione Patrimoniale Finanziaria Consolidata Rendiconto Finanziario Consolidato Variazioni del Patrimonio Note esplicative e integrative Allegati

AL 30 GIUGNO 2022 AL 31 DICEMBRE 2021 VARIAZIONE
CORRENTI NON
CORRENTI
TOTALE CORRENTI NON
CORRENTI
TOTALE CORRENTI NON
CORRENTI
TOTALE
IN MIGLIAIA DI EURO
Fondo garanzia prodotti 13.533 8.636 22.169 12.416 7.957 20.373 1.117 679 1.796
Fondo rischi contrattuali 1.000 3.000 4.000 920 7.123 8.043 80 (4.123) (4.043)
Fondo contenzioso
legale
258 1.721 1.979 250 1.721 1.971 8 0 8
Altri fondi rischi e oneri 268 416 684 770 563 1.333 (502) (147) (649)
Totale 15.059 13.773 28.832 14.356 17.364 31.720 703 (3.591) (2.888)

La ripartizione tra quota corrente e quota non corrente dei fondi a lungo termine è la seguente:

Il fondo garanzia prodotti è relativo agli accantonamenti per interventi in garanzia tecnica sui prodotti assistibili che si stima saranno effettuati nel periodo di garanzia contrattualmente previsto. Tale periodo varia in funzione della tipologia di bene venduto e del mercato di vendita ed è inoltre determinato dall'adesione della clientela ad un impegno di manutenzione programmata.

Il fondo si è incrementato nel corso del periodo per ¤/000 5.920 ed è stato utilizzato per ¤/000 4.356 a fronte di oneri sostenuti.

Il fondo rischi contrattuali si riferisce ad oneri che potrebbero derivare dai contratti di fornitura.

Il fondo rischi per contenzioso legale riguarda sia contenziosi di natura giuslavoristica che altre cause legali.

Gli altri fondi rischi accolgono la miglior stima effettuata dal management alla data di chiusura del bilancio delle passività probabili.

30. Passività fiscali differite ¤/000 5.710

La voce ammonta a ¤/000 5.710 rispetto a ¤/000 7.495 al 31 dicembre 2021.

31. Fondi Pensione e benefici a dipendenti ¤/000 27.448

IN MIGLIAIA DI EURO AL 30 GIUGNO 2022 AL 31 DICEMBRE 2021 VARIAZIONE
Fondi pensione 866 811 55
Fondo trattamento di fine rapporto 26.582 32.259 (5.677)
Totale 27.448 33.070 (5.622)

I fondi pensione sono costituiti dai fondi per il personale accantonati dalle società estere e dal fondo indennità suppletiva di clientela, che rappresenta le indennità dovute agli agenti in caso di scioglimento del contratto di agenzia per fatti non imputabili agli stessi.

La voce "Fondo trattamento di fine rapporto", costituita dal fondo TFR a favore dei dipendenti delle società italiane, include i benefici successivi al rapporto di lavoro identificati come piani a benefici definiti.

Le ipotesi economico – tecniche utilizzate per l'attualizzazione del valore da parte delle società del Gruppo operanti in Italia sono descritte dalla seguente tabella:

Tasso annuo tecnico di attualizzazione 2,74%
Tasso annuo di inflazione 2,1% da giugno 2022 in poi
Tasso annuo incremento TFR 3,075% da giugno 2022 in poi

Conto Economico Consolidato Conto Economico Complessivo Consolidato Situazione Patrimoniale Finanziaria Consolidata Rendiconto Finanziario Consolidato Variazioni del Patrimonio Note esplicative e integrative Allegati

In merito al tasso di attualizzazione si segnala che il Gruppo ha deciso di utilizzare come riferimento per la valutazione di detto parametro l'indice iBoxx Corporates AA con duration 7-10.

Qualora invece fosse stato utilizzato l'indice iBoxx Corporates A con duration 7-10 il valore delle perdite attuariali e quello del fondo al 30 giugno 2022 sarebbero stati più bassi di ¤/000 1.399.

La seguente tabella mostra, inoltre, gli effetti in termini assoluti al 30 giugno 2022 che ci sarebbero stati a seguito delle variazioni delle ipotesi attuariali ragionevolmente possibili:

IN MIGLIAIA DI EURO FONDO TFR
Tasso di turnover +2% 26.610
Tasso di turnover -2% 26.550
Tasso di inflazione + 0,25% 26.937
Tasso di inflazione - 0,25% 26.231
Tasso di attualizzazione + 0,50% 26.029
Tasso di attualizzazione - 0,50% 27.151

La durata finanziaria media dell'obbligazione oscilla tra gli 8 e i 25 anni.

Le erogazioni future stimate sono pari a:

IN MIGLIAIA DI EURO
ANNO EROGAZIONI FUTURE
1 3.039
2 1.321
3 1.263
4 1.301
5 729

Si segnala inoltre che anche le consociate tedesca ed indonesiana hanno in essere fondi a beneficio del personale identificati come piani a benefici definiti. Il loro valore in essere al 30 giugno 2022 è pari rispettivamente a ¤/000 115 e ¤/000 269.

32. Debiti Tributari (correnti e non correnti) ¤/000 23.638

I "Debiti tributari" sono così ripartiti:

AL 30 GIUGNO 2022 AL 31 DICEMBRE 2021 VARIAZIONE
CORRENTI NON
CORRENTI
TOTALE CORRENTI NON
CORRENTI
TOTALE CORRENTI NON
CORRENTI
TOTALE
IN MIGLIAIA DI EURO
Debiti per imposte
sul reddito
14.330 14.330 9.011 1.387 10.398 5.319 (1.387) 3.932
Debiti per imposte
non sul reddito
116 116 154 154 (38) 0 (38)
Debiti verso l'Erario per:
- IVA 4.509 4.509 1.007 1.007 3.502 0 3.502
- Ritenute operate alla fonte 3.415 3.415 5.032 5.032 (1.617) 0 (1.617)
- Altri 1.268 1.268 1.772 1.772 (504) 0 (504)
Totale 9.192 - 9.192 7.811 - 7.811 1.381 0 1.381
TOTALE 23.638 0 23.638 16.976 1.387 18.363 6.662 (1.387) 5.275

La voce accoglie i debiti d'imposta iscritti nei bilanci delle singole società consolidate, stanziati in relazione agli oneri di imposta afferenti le singole società sulla base delle legislazioni nazionali applicabili.

I debiti per ritenute fiscali operate si riferiscono principalmente a ritenute su redditi da lavoro dipendente, su emolumenti di fine rapporto e su redditi da lavoro autonomo.

Conto Economico Consolidato Conto Economico Complessivo Consolidato Situazione Patrimoniale Finanziaria Consolidata Rendiconto Finanziario Consolidato Variazioni del Patrimonio Note esplicative e integrative Allegati

33. Altri debiti (correnti e non correnti) ¤/000 88.757

La voce è così composta:

33. Altri debiti (correnti e non correnti) ¤/000 72.156

TOTALE CORRENTI NON

Verso dipendenti 28.380 396 28.776 14.178 345 14.523 14.202 51 14.253 Depositi cauzionali 3.570 3.570 3.244 3.244 - 326 326 Ratei passivi 6.791 6.791 5.683 5.683 1.108 - 1.108 Risconti passivi 4.818 7.576 12.394 1.767 7.167 8.934 3.051 409 3.460 Verso istituti di previdenza 6.263 6.263 8.721 8.721 (2.458) - (2.458) Fair value strum. derivati 460 133 593 544 268 812 (84) (135) (219) Verso JV - 3 3 (3) - (3) Verso collegate 43 43 1 1 42 - 42 Verso controllanti 4.354 4.354 4.054 4.054 300 - 300 Altri 9.302 70 9.372 11.365 70 11.435 (2.063) - (2.063) Totale 60.411 11.745 72.156 46.316 11.094 57.410 14.095 651 14.746

AL 30 GIUGNO 2021 AL 31 DICEMBRE 2020 VARIAZIONE

TOTALE CORRENTI NON

CORRENTI

TOTALE

CORRENTI

I debiti verso i dipendenti includono l'importo per ferie maturate e non godute per ¤/000 14.479 e altre retribuzioni da

La voce Fair Value strumenti derivati è composta dal fair value di operazioni di copertura sul rischio di tasso, commodities

La voce Ratei passivi include per ¤/000 390 il rateo interessi su strumenti derivati designati di copertura e sulle relative

La voce dei Risconti passivi include per ¤/000 6.136 (¤/000 4.216 al 31 dicembre 2020) l'iscrizione da parte della consociata indiana di un risconto del contributo ottenuto dal Governo locale sugli investimenti effettuati negli anni

Il Gruppo ha in essere dei finanziamenti con scadenza superiore ai 5 anni, per il cui dettaglio si rimanda a quanto

Ad eccezione dei sopra citati debiti non vi sono altri debiti a lungo termine con scadenza superiore a cinque anni.

I debiti verso controllanti sono costituiti da debiti verso Immsi dovuti ad oneri da consolidato fiscale.

passati per la parte non ancora ammortizzata. Per maggiori dettagli si rimanda alla Nota 24 "Altri crediti".

e cambio su forecast transactions contabilizzati secondo il principio del cash flow hedge.

La voce è così composta:

IN MIGLIAIA DI EURO

CORRENTI NON

CORRENTI

pagare per ¤/000 14.297.

poste coperte valutate a fair value.

34. Debiti con scadenza superiore a 5 anni

esposto nell'ambito della Nota 38 "Passività finanziarie".

AL 30 GIUGNO 2022 AL 31 DICEMBRE 2021 VARIAZIONE
CORRENTI NON
CORRENTI
TOTALE CORRENTI NON
CORRENTI
TOTALE CORRENTI NON
CORRENTI
TOTALE
IN MIGLIAIA DI EURO
Verso dipendenti 32.127 557 32.684 19.056 543 19.599 13.071 14 13.085
Depositi cauzionali 4.212 4.212 4.048 4.048 0 164 164
Ratei passivi 4.309 4.309 4.559 4.559 (250) 0 (250)
Risconti passivi 6.491 8.400 14.891 3.798 8.065 11.863 2.693 335 3.028
Verso istituti di previdenza 6.171 6.171 8.718 8.718 (2.547) 0 (2.547)
Fair value strum. derivati 149 149 217 34 251 (68) (34) (102)
Verso collegate 50 50 118 118 (68) 0 (68)
Verso controllanti 14.879 14.879 14.919 14.919 (40) 0 (40)
Altri 11.342 70 11.412 12.040 70 12.110 (698) 0 (698)
Totale 75.518 13.239 88.757 63.425 12.760 76.185 12.093 479 12.572

I debiti verso i dipendenti includono l'importo per ferie maturate e non godute per ¤/000 15.921 e altre retribuzioni da pagare per ¤/000 16.763.

I debiti verso controllanti sono costituiti da debiti verso Immsi dovuti ad oneri da consolidato fiscale.

La voce Fair Value strumenti derivati è composta dal fair value di operazioni di copertura sul rischio di cambio su forecast transactions contabilizzati secondo il principio del cash flow hedge (¤/000 75 parte corrente) e dal fair value di operazioni di copertura sul rischio commodities contabilizzati secondo il principio del cash flow hedge (¤/000 74 parte corrente).

La voce Ratei passivi include per ¤/000 185 il rateo interessi su strumenti derivati designati di copertura e sulle relative poste coperte valutate a fair value.

La voce dei Risconti passivi include per ¤/000 6.415 (¤/000 5.993 al 31 dicembre 2021) l'iscrizione da parte della consociata indiana di un risconto del contributo ottenuto dal Governo locale sugli investimenti effettuati negli anni passati per la parte non ancora ammortizzata. Per maggiori dettagli si rimanda alla Nota 24 "Altri crediti".

34. Debiti con scadenza superiore a 5 anni

Il Gruppo ha in essere dei finanziamenti con scadenza superiore ai 5 anni, per il cui dettaglio si rimanda a quanto esposto nell'ambito della Nota 38 "Passività finanziarie".

Ad eccezione dei sopra citati debiti non vi sono altri debiti a lungo termine con scadenza superiore a cinque anni.

Conto Economico Consolidato Conto Economico Complessivo Consolidato Situazione Patrimoniale Finanziaria Consolidata Rendiconto Finanziario Consolidato Variazioni del Patrimonio Note esplicative e integrative Allegati

35. Partecipazioni ¤/000 11.375

E) INFORMAZIONI RELATIVE ALLE ATTIVITÀ E PASSIVITÀ FINANZIARIE

La voce Partecipazioni è così composta:

Zongshen Piaggio Foshan Motorcycles Co. Ltd.

ZONGSHEN PIAGGIO FOSHAN MOTORCYCLE CO. LTD

PROSPETTO DI RICONCILIAZIONE DEL PATRIMONIO NETTO

* percentuale di possesso del Gruppo

IN MIGLIAIA DI EURO

La seguente tabella riepiloga i principali dati patrimoniali della joint venture:

IN MIGLIAIA DI EURO SITUAZIONE CONTABILE

35. Partecipazioni ¤/000 10.060

IN MIGLIAIA DI EURO AL 30 GIUGNO 2021 AL 31 DICEMBRE 2020 VARIAZIONE Partecipazioni in joint venture 9.873 8.965 908 Partecipazioni in società collegate 187 169 18 Totale 10.060 9.134 926

L'incremento della voce Partecipazioni in joint venture è relativo alla valutazione ad equity della partecipazione in

Capitale di funzionamento 14.104 6.347 10.686 4.808 Posizione finanziaria 2.934 1.320 4.333 1.950 Totale immobilizzazioni 9.007 4.053 9.278 4.175 Capitale Investito Netto 26.044 11.720 24.297 10.933

Fondi 394 177 377 169 Patrimonio netto 25.650 11.543 23.920 10.764 Totale fonti di finanziamento 26.044 11.720 24.297 10.933

Patrimonio netto di competenza del Gruppo 11.543 10.764 Eliminazione margini su transazioni interne (1.670) (1.799) Valore della partecipazione 9.873 8.965

Valore di apertura al 1° gennaio 2021 8.965 Utile/(Perdita) del periodo 286 Conto Economico Complessivo 493 Eliminazione margini su transazioni interne 129 Valore finale al 30 giugno 2021 9.873

AL 30 GIUGNO 2021

SITUAZIONE CONTABILE AL 31 DICEMBRE 2020

45% 45%

La voce Partecipazioni è così composta:

IN MIGLIAIA DI EURO AL 30 GIUGNO 2022 AL 31 DICEMBRE 2021 VARIAZIONE
Partecipazioni in joint venture 11.178 10.850 328
Partecipazioni in società collegate 197 197 0
Totale 11.375 11.047 328

L'incremento della voce Partecipazioni in joint venture è relativo alla valutazione ad equity della partecipazione in Zongshen Piaggio Foshan Motorcycles Co. Ltd.

La seguente tabella riepiloga i principali dati patrimoniali della joint venture:

SITUAZIONE CONTABILE
AL 31 DICEMBRE 2021
ZONGSHEN PIAGGIO FOSHAN MOTORCYCLE CO. LTD
45%* 45%*
16.377 7.369 16.651 7.493
14.020 6.309 13.918 6.263
30.397 13.678 30.569 13.756
612 275 592 267
1.938 872 2.513 1.131
27.847 12.531 27.464 12.359
30.397 13.678 30.569 13.756
12.531 12.359
(1.353) (1.509)
11.178 10.850
SITUAZIONE CONTABILE
AL 30 GIUGNO 2022
IN MIGLIAIA DI EURO
PROSPETTO DI RICONCILIAZIONE DEL PATRIMONIO NETTO
Valore di apertura al 1° gennaio 2022 10.850
Utile/(Perdita) del periodo (236)
Conto Economico Complessivo 408
Eliminazione margini su transazioni interne 156
Valore finale al 30 giugno 2022 11.178

Conto Economico Consolidato Conto Economico Complessivo Consolidato Situazione Patrimoniale Finanziaria Consolidata Rendiconto Finanziario Consolidato Variazioni del Patrimonio Note esplicative e integrative Allegati

Partecipazioni in imprese collegate ¤/000 197

La voce è così composta:

IN MIGLIAIA DI EURO AL 31 DICEMBRE 2021 ADEGUAMENTO AL 30 GIUGNO 2022
IMPRESE COLLEGATE
Immsi Audit S.c.a r.l. 10 10
S.A.T. S.A. – Tunisia 0 0
Depuradora D'Aigues de Martorelles 27 27
Pontedera & Tecnologia S.c.a r.l. 160 160
Totale imprese collegate 197 197

Nel periodo non sono state rilevate variazioni.

36. Altre attività finanziarie (correnti e non correnti) ¤/000 16

La voce è così composta:

AL 30 GIUGNO 2022 AL 31 DICEMBRE 2021 VARIAZIONE
CORRENTI NON
CORRENTI
TOTALE CORRENTI NON
CORRENTI
TOTALE CORRENTI NON
CORRENTI
TOTALE
IN MIGLIAIA DI EURO
Fair Value strumenti
derivati di copertura
0 176 176 (176) 0 (176)
Partecipazioni
in altre imprese
16 16 16 16 0 0 0
Totale 0 16 16 176 16 192 (176) 0 (176)

La composizione delle "Partecipazioni in altre imprese" è dettagliata nella seguente tabella:

IN MIGLIAIA DI EURO AL 30 GIUGNO 2022 AL 31 DICEMBRE 2021 VARIAZIONE
ALTRE IMPRESE:
A.N.C.M.A. – Roma 2 2 0
ECOFOR SERVICE S.p.A. – Pontedera 2 2 0
Consorzio Fiat Media Center – Torino 3 3 0
S.C.P.S.T.V. 0 0 0
IVM 9 9 0
Totale altre imprese 16 16 0

37. Disponibilità liquide e mezzi equivalenti ¤/000 236.653

La voce, che include prevalentemente depositi bancari a vista e a brevissimo termine, è così composta:

IN MIGLIAIA DI EURO AL 30 GIUGNO 2022 AL 31 DICEMBRE 2021 VARIAZIONE
Depositi bancari e postali 236.599 260.829 (24.230)
Denaro e valori in cassa 54 39 15
Totale 236.653 260.868 (24.215)

Riconduzione delle disponibilità liquide dello stato patrimoniale attivo con le disponibilità liquide risultanti dal Rendiconto Finanziario

La tabella seguente riconcilia l'ammontare delle disponibilità liquide sopra riportate con quelle risultanti dal Rendiconto Finanziario.

IN MIGLIAIA DI EURO AL 30 GIUGNO 2022 AL 30 GIUGNO 2021 VARIAZIONE
Liquidità 236.653 226.441 10.212
Scoperti di c/c 0
Saldo finale 236.653 226.441 10.212

38. Passività finanziarie e passività finanziarie per diritti d'uso (correnti e non correnti) ¤/000 634.059

Nel corso del 1° semestre 2022 l'indebitamento complessivo del Gruppo si è ridotto di ¤/000 7.131. Al netto della variazione delle passività finanziarie per diritti d'uso e della valutazione al fair value degli strumenti finanziari derivati designati di copertura sul rischio di cambio e di tasso d'interesse e dell'adeguamento delle relative poste coperte, al 30 giugno 2022 l'indebitamento finanziario complessivo del Gruppo è diminuito di ¤/000 14.894.

IN MIGLIAIA DI EURO PASSIVITÀ FINANZIARIE
AL 30 GIUGNO 2022
PASSIVITÀ FINANZIARIE
AL 31 DICEMBRE 2021
VARIAZIONE
CORRENTI NON
CORRENTI
TOTALE CORRENTI NON
CORRENTI
TOTALE CORRENTI NON
CORRENTI
TOTALE
Passività finanziarie 86.393 517.766 604.159 86.840 532.213 619.053 (447) (14.447) (14.894)
Indebitamento Finanziario Lordo 86.393 517.766 604.159 86.840 532.213 619.053 (447) (14.447) (14.894)
Adeguamento al Fair Value 0 0 0 0 0 0 0 0 0
Passività fin. per diritti d'uso 8.266 21.634 29.900 7.601 14.536 22.137 665 7.098 7.763
Totale 94.659 539.400 634.059 94.441 546.749 641.190 218 (7.349) (7.131)

L'indebitamento netto del Gruppo ammonta a ¤/000 397.406 al 30 giugno 2022 rispetto a ¤/000 380.322 al 31 dicembre 2021.

Di seguito è riportato il prospetto di dettaglio della composizione dell'"Indebitamento finanziario netto" al 30 giugno 2022 redatto in conformità a quanto previsto dal paragrafo 175 e seguenti delle Raccomandazioni ESMA/2021/32/382/1138.

POSIZIONE FINANZIARIA NETTA CONSOLIDATA/(INDEBITAMENTO FINANZIARIO NETTO)10

IN MIGLIAIA DI EURO AL 30 GIUGNO 2022 AL 31 DICEMBRE 2021 VARIAZIONE
A Disponibilità liquide 236.653 260.868 (24.215)
B Mezzi equivalenti a disponibilità liquide 0
C Altre attività finanziarie correnti 0
D Liquidità (A + B + C) 236.653 260.868 (24.215)
E Debito finanziario corrente (inclusi gli strumenti
di debito, ma esclusa la parte corrente del debito
finanziario non corrente)
(46.560) (37.861) (8.699)
Debiti verso banche (25.670) (20.376) (5.294)
Prestito obbligazionario 0
Debiti verso società di factoring (12.553) (9.813) (2.740)
Passività fin. per diritti d'uso (8.266) (7.601) (665)
. di cui per leasing finanziari (1.207) (1.201) (6)
. di cui per leasing operativi (7.059) (6.400) (659)
Quota corrente debiti verso altri finanziatori (71) (71) 0
F Parte corrente del debito finanziario non corrente (48.099) (56.580) 8.481
G Indebitamento finanziario corrente (E + F) (94.659) (94.441) (218)
H Indebitamento finanziario corrente netto (G - D) 141.994 166.427 (24.433)
I Debito finanziario non corrente (esclusi la parte
corrente e gli strumenti di debito)
(294.509) (302.599) 8.090
Finanziamenti bancari a medio/lungo termine (272.664) (287.816) 15.152
Passività fin. per diritti d'uso (21.634) (14.536) (7.098)
. di cui per leasing finanziari (3.868) (4.479) 611
. di cui per leasing operativi (17.766) (10.057) (7.709)
Debiti verso altri finanziatori (211) (247) 36
J Strumenti di debito (244.891) (244.150) (741)
K Debiti commerciali e altri debiti non correnti 0
L Indebitamento finanziario non corrente (I + J + K) (539.400) (546.749) 7.349
M Totale indebitamento finanziario (H + L) (397.406) (380.322) (17.084)

Per quanto riguarda il factoring indiretto si rimanda al commento riportato alla Nota 28 "Debiti Commerciali".

Le passività finanziarie comprese nelle passività non correnti ammontano a ¤/000 539.400 rispetto a ¤/000 546.749 al 31 dicembre 2021, mentre le passività finanziarie comprese nelle passività correnti ammontano a ¤/000 94.659 rispetto a ¤/000 94.441 al 31 dicembre 2021.

10 L'indicatore non comprende le attività e passività finanziarie originate dalla valutazione al fair value degli strumenti finanziari derivati designati di copertura e non, l'adeguamento al fair value delle relative poste coperte comunque pari a ¤/000 0 ed i relativi ratei.

La tabella seguente riepiloga la composizione dell'indebitamento finanziario netto al 30 giugno 2021 ed al 31 dicembre

Liquidità 230.093 (7.491) 3.839 226.441

Scoperti di c/c (1.187) 1.187 0 Debiti di c/c (29.191) 707 (24.313) (1.197) (53.994)

bancari a medio/lungo termine (110.738) 67.905 (46.264) (127) (89.224) Totale finanziamenti bancari correnti (141.116) 0 69.799 (24.313) (46.264) (1.197) (127) (143.218)

Prestito obbligazionario (11.038) 30.000 (30.000) (9) (11.047) Debiti verso società di factoring (9.133) 9.133 (11.717) (11.717) Passività fin. per diritti d'uso (8.582) 5.432 (3.769) (65) (379) (7.363) . di cui per leasing finanziari (1.182) 590 (598) (1) (1.191) . di cui per leasing operativi (7.400) 4.842 (3.171) (65) (378) (6.172)

finanziatori (71) 36 (36) (71)

corrente (169.940) 0 114.400 (36.030) (80.069) (1.262) (515) (173.416)

corrente netto 60.153 (7.491) 114.400 (36.030) (80.069) 2.577 (515) 53.025

lungo termine (192.879) (47.000) 46.264 (126) (193.741) Prestito obbligazionario (272.579) 30.000 (759) (243.338) Passività fin.per diritti d'uso (17.994) 0 3.769 (196) (3.102) (17.523) . di cui per leasing finanziari (5.681) 598 (5.083) . di cui per leasing operativi (12.313) 3.171 (196) (3.102) (12.440) Debiti verso altri finanziatori (318) 36 (282)

RIMBORSI NUOVE

EMISSIONI

RICLASSIFI-CHE

DELTA CAMBIO

ALTRE VARIAZIONI

SALDO AL 30.06.2021

MOVI-MENTI

Passività finanziarie ¤/000 603.414

CONTABILE AL 30.06.2021

Finanziamenti bancari 336.959 333.995 337.769 335.058 Obbligazioni 254.385 283.617 261.050 291.050 Altri finanziamenti 12.070 9.522 12.070 9.522 Totale 603.414 627.134 610.889 635.630

SALDO CONTABILE AL 31.12.2020

VALORE NOMINALE AL 30.06.2021

VALORE NOMINALE AL 31.12.2020

corrente (483.770) 0 0 (47.000) 80.069 (196) (3.987) (454.884)

NETTO (423.617) (7.491) 114.400 (83.030) 0 2.381 (4.502) (401.859) Di cui impatto IFRS 16 (19.713) 4.842 0 0 (261) (3.480) (18.612)

2020, nonché le movimentazioni avvenute nel periodo.

Quota corrente finanziamenti

Quota corrente debiti verso altri

Indebitamento finanziario

Indebitamento finanziario

Finanziamenti bancari a medio/

Indebitamento finanziario non

INDEBITAMENTO FINANZIARIO

IN MIGLIAIA DI EURO FLUSSI DI CASSA SALDO AL 31.12.2020

La composizione delle passività finanziarie è la seguente:

IN MIGLIAIA DI EURO SALDO

Conto Economico Consolidato Conto Economico Complessivo Consolidato Situazione Patrimoniale Finanziaria Consolidata Rendiconto Finanziario Consolidato Variazioni del Patrimonio Note esplicative e integrative Allegati

La tabella seguente riepiloga la composizione dell'indebitamento finanziario netto al 30 giugno 2022 ed al 31 dicembre 2021, nonché le movimentazioni avvenute nel periodo.

IN MIGLIAIA DI EURO FLUSSI DI CASSA
SALDO AL
31.12.2021
MOVI
MENTI
RIMBORSI NUOVE
EMISSIONI
RICLASSIFI
CHE
DELTA
CAMBIO
ALTRE VA
RIAZIONI
SALDO AL
30.06.2022
A Disponibilità liquide 260.868 (29.518) 5.303 236.653
B Mezzi equivalenti
a disponibilità liquide
0
C Altre attività finanziarie
correnti
0
D Liquidità (A + B + C) 260.868 (29.518) 0 0 0 5.303 0 236.653
E Debito finanziario corrente
(inclusi gli strumenti di
debito, ma esclusa la parte
corrente del debito
finanziario non corrente)
(37.861) 0 27.962 (30.968) (5.182) (600) 89 (46.560)
Scoperti di c/c (12) 12 0
Debiti di c/c (20.364) 13.523 (18.415) (414) (25.670)
Totale finanziamenti bancari
correnti
(20.376) 0 13.535 (18.415) 0 (414) 0 (25.670)
Prestito obbligazionario 0
Debiti verso società di factoring (9.813) 9.813 (12.553) (12.553)
Passività fin. per diritti d'uso (7.601) 4.578 (5.146) (186) 89 (8.266)
. di cui per leasing finanziari (1.201) 608 (615) 1 (1.207)
. di cui per leasing operativi (6.400) 3.970 (4.531) (186) 88 (7.059)
Quota corrente debiti verso
altri finanziatori
(71) 36 (36) (71)
F Parte corrente del debito
finanziario non corrente
(56.580) 40.368 (31.710) (177) (48.099)
G Indebitamento finanziario
corrente (E + F)
(94.441) 0 68.330 (30.968) (36.892) (600) (88) (94.659)
H Indebitamento finanziario
corrente netto (G - D)
166.427 (29.518) 68.330 (30.968) (36.892) 4.703 (88) 141.994
I Debito finanziario non
corrente (esclusi la parte
corrente e gli strumenti di
debito)
(302.599) 0 0 (17.000) 36.892 (464) (11.338) (294.509)
Finanziamenti bancari a
medio/lungo termine
(287.816) (17.000) 31.710 442 (272.664)
Passività per diritti d'uso (14.536) 0 5.146 (464) (11.780) (21.634)
. di cui per leasing finanziari (4.479) 615 (4) (3.868)
. di cui per leasing operativi (10.057) 4.531 (464) (11.776) (17.766)
Debiti verso altri finanziatori (247) 36 (211)
J Strumenti di debito (244.150) (741) (244.891)
K Debiti commerciali e altri
debiti non correnti
L Indebitamento finanziario
non corrente (I + J + K)
(546.749) 0 0 (17.000) 36.892 (464) (12.079) (539.400)
M Totale indebitamento
finanziario (H + L)
(380.322) (29.518) 68.330 (47.968) 0 4.239 (12.167) (397.406)

Conto Economico Consolidato Conto Economico Complessivo Consolidato Situazione Patrimoniale Finanziaria Consolidata Rendiconto Finanziario Consolidato Variazioni del Patrimonio Note esplicative e integrative Allegati

Passività finanziarie ¤/000 604.159

La seguente tabella mostra il piano dei rimborsi dell'indebitamento al 30 giugno 2021:

VALORE NOMI-NALE AL 30.06.2021

IN MIGLIAIA DI EURO QUOTE CON SCADENZA NEL

QUOTE CON SCADENZA OLTRE I 12 MESI

Finanziamenti bancari 337.769 143.347 194.422 36.065 65.856 26.333 26.333 39.835

e scoperti bancari 53.994 53.994 0 0 0 0 0 0

a M/L termine 283.775 89.353 194.422 36.065 65.856 26.333 26.333 39.835 Obbligazioni 261.050 11.050 250.000 0 0 0 250.000 0 Altri finanziamenti 12.070 11.788 282 35 71 71 71 34 Totale 610.889 166.185 444.704 36.100 65.927 26.404 276.404 39.869

2° SEM. 2022 2023 2024 2025 OLTRE

QUOTE CON SCADENZA ENTRO I 12 MESI

corrente e ¤/000 89.224 corrente) è composto dai seguenti finanziamenti:

I termini contrattuali prevedono covenants (come descritto di seguito);

I termini contrattuali prevedono covenants (come descritto di seguito);

covenants (come descritto di seguito);

(come descritto di seguito);

pre-rimborsato il 5 luglio 2021;

trimestrali con un preammortamento di 12 mesi;

contrattuali prevedono covenants (come descritto di seguito);

seguito);

- di cui aperture di credito

- di cui finanziamenti

semestrali;

L'indebitamento bancario a medio/lungo termine complessivamente pari a ¤/000 282.965 (di cui ¤/000 193.741 non

– ¤/000 25.676 (del valore nominale di ¤/000 25.714) finanziamento a medio termine concesso dalla Banca Europea degli Investimenti volto a finanziare il piano degli investimenti in Ricerca & Sviluppo pianificato per il periodo 2016- 2018. Il finanziamento scadrà a dicembre 2023 e prevede un piano di ammortamento in 7 rate annuali a tasso fisso.

– ¤/000 69.919 (del valore nominale di ¤/000 70.000) finanziamento a medio termine concesso dalla Banca Europea degli Investimenti a sostegno dei progetti di Ricerca e Sviluppo previsti nel piano di investimenti del triennio 2019-2021 per i siti italiani del Gruppo Piaggio. Il finanziamento scadrà a febbraio 2027 e prevede un piano di ammortamento in 6 rate annuali a tasso fisso. I termini contrattuali prevedono covenants (come descritto di

– ¤/000 30.000 finanziamento a medio termine concesso dalla Banca Europea degli Investimenti a sostegno dei progetti di Ricerca e Sviluppo previsti nel piano di investimenti del triennio 2019-2021 per i siti italiani del Gruppo Piaggio. Il finanziamento scadrà a marzo 2028 e prevede un piano di ammortamento in 6 rate annuali a tasso fisso.

– ¤/000 44.026 (del valore nominale di ¤/000 44.500) finanziamento sindacato di complessivi ¤/000 250.000 sottoscritto nel giugno 2018 ed articolato in una tranche a quattro anni (con un anno di estensione a discrezione del prenditore) di ¤/000 187.500 concessa nella forma di linea di credito revolving (utilizzata al 30 giugno 2021 per nominali ¤/000 2.000) ed in una tranche di iniziali ¤/000 62.500 concessa nella forma di finanziamento a cinque anni con ammortamento, in essere al 30 giugno 2021 per nominali ¤/000 42.500. I termini contrattuali prevedono

– ¤/000 19.967 (del valore nominale di ¤/000 20.000) finanziamento a medio termine concesso dalla Banca Nazionale del Lavoro. Il finanziamento ha scadenza il 12 giugno 2022 e prevede un piano di ammortamento a rate

– ¤/000 11.976 (del valore nominale di ¤/000 12.000) finanziamento a medio termine concesso dalla Banca Popolare Emilia Romagna. Il finanziamento scadrà il 1° dicembre 2023 e prevede un piano di ammortamento a rate

– ¤/000 29.903 (del valore nominale di ¤/000 30.000) finanziamento concesso da Banco BPM con un piano di ammortamento a rate semestrali e scadenza ultima nel luglio 2025. Su tale finanziamento è stato posto in essere un Interest Rate Swap per la copertura del rischio di tasso d'interesse. I termini contrattuali prevedono covenants

– ¤/000 29.987 (del valore nominale di ¤/000 30.000) finanziamento a medio termine concesso da Cassa Depositi e Prestiti e Monte dei Paschi di Siena. Il finanziamento che aveva scadenza contrattuale il 25 dicembre 2021 è stato

– ¤/000 2.487 (del valore nominale di ¤/000 2.500) finanziamento a medio termine concesso da Interbanca-Banca IFIS. Il finanziamento scadrà il 30 settembre 2022 e prevede un piano di ammortamento a rate trimestrali. I termini

– ¤/000 4.058 (del valore nominale di ¤/000 4.060) finanziamento a medio termine concesso dalla Banca del

La composizione delle passività finanziarie è la seguente:

IN MIGLIAIA DI EURO SALDO
CONTABILE
AL 30.06.2022
SALDO
CONTABILE
AL 31.12.2021
VALORE
NOMINALE
AL 30.06.2022
VALORE
NOMINALE
AL 31.12.2021
Finanziamenti bancari 346.433 364.772 347.968 366.043
Obbligazioni 244.891 244.150 250.000 250.000
Altri finanziamenti 12.835 10.131 12.835 10.131
Totale 604.159 619.053 610.803 626.174

La seguente tabella mostra il piano dei rimborsi dell'indebitamento al 30 giugno 2022:

IN MIGLIAIA DI EURO QUOTE CON SCADENZA NEL
VALORE
NOMI
NALE AL
30.06.2022
QUOTE
CON
SCADENZA
ENTRO I 12
MESI
QUOTE
CON
SCADENZA
OLTRE I 12
MESI

SEM.2023
2024 2025 2026 OLTRE
Finanziamenti bancari 347.968 73.848 274.120 40.975 64.200 34.215 83.063 51.667
- di cui aperture di credito
e scoperti bancari
25.670 25.670 0
- di cui finanziamenti
a M/L termine
322.298 48.178 274.120 40.975 64.200 34.215 83.063 51.667
Obbligazioni 250.000 0 250.000 250.000
Altri finanziamenti 12.835 12.624 211 35 71 71 34
Totale 610.803 86.472 524.331 41.010 64.271 284.286 83.097 51.667

L'indebitamento bancario a medio/lungo termine complessivamente pari a ¤/000 320.763 (di cui ¤/000 272.664 non corrente e ¤/000 48.099 corrente) è composto dai seguenti finanziamenti:

  • ¤/000 15.692 (del valore nominale di ¤/000 15.715) finanziamento a medio termine concesso dalla Banca Europea degli Investimenti volto a finanziare il piano degli investimenti in Ricerca & Sviluppo pianificato per il periodo 2016- 2018. Il finanziamento si articola in due erogazioni con scadenza ultima febbraio e dicembre 2023 e prevede un piano di ammortamento in 7 rate annuali a tasso fisso. I termini contrattuali prevedono covenants (come descritto di seguito);
  • ¤/000 58.267 (del valore nominale di ¤/000 58.333) finanziamento a medio termine concesso dalla Banca Europea degli Investimenti a sostegno dei progetti di Ricerca e Sviluppo previsti nel piano di investimenti del triennio 2019-2021 per i siti italiani del Gruppo Piaggio. Il finanziamento scadrà a febbraio 2027 e prevede un piano di ammortamento in 6 rate annuali a tasso fisso. I termini contrattuali prevedono covenants (come descritto di seguito);
  • ¤/000 30.000 finanziamento a medio termine concesso dalla Banca Europea degli Investimenti a sostegno dei progetti di Ricerca e Sviluppo previsti nel piano di investimenti del triennio 2019-2021 per i siti italiani del Gruppo Piaggio. Il finanziamento scadrà a marzo 2028 e prevede un piano di ammortamento in 6 rate annuali a tasso fisso. I termini contrattuali prevedono covenants (come descritto di seguito);
  • ¤/000 24.006 (del valore nominale di ¤/000 24.500) finanziamento sindacato sottoscritto nel giugno 2018 e modificato nel giugno 2022. La nuova articolazione conferma la tranche di iniziali ¤/000 62.500 nella forma di finanziamento a cinque anni con ammortamento, in essere al 30 giugno 2022 per nominali ¤/000 22.500 e prevede un incremento della tranche concessa nella forma di linea di credito revolving da ¤/000 187.500 a ¤/000 200.000 con scadenza 5 gennaio 2024 (con un anno di estensione a discrezione del prenditore - utilizzata al 30 giugno 2022 per nominali ¤/000 2.000). I termini contrattuali prevedono covenants (come descritto di seguito);
  • ¤/000 114.169 (del valore nominale di ¤/000 115.000) finanziamento "Schuldschein" emesso tra ottobre 2021 e febbraio 2022 e sottoscritto da primari operatori di mercato. Si compone di 7 tranche con scadenze a 3, 5 e 7 anni a tasso fisso e variabile;
  • ¤/000 7.986 (del valore nominale di ¤/000 8.000) finanziamento a medio termine concesso dalla Banca Popolare

Emilia Romagna. Il finanziamento scadrà il 1° dicembre 2023 e prevede un piano di ammortamento a rate semestrali;

  • ¤/000 23.260 (del valore nominale di ¤/000 23.333) finanziamento concesso da Banco BPM con un piano di ammortamento a rate semestrali e scadenza ultima nel luglio 2025. Su tale finanziamento è stato posto in essere un Interest Rate Swap per la copertura del rischio di tasso d'interesse. I termini contrattuali prevedono covenants (come descritto di seguito);
  • ¤/000 30.000 finanziamento a medio termine concesso da Cassa Depositi e Prestiti a sostegno della crescita internazionale in India e Indonesia. Il finanziamento ha una durata di 5 anni con scadenza al 30 agosto 2026 e prevede un piano di ammortamento a rate semestrali con un preammortamento di 12 mesi. I termini contrattuali prevedono covenants (come descritto di seguito);
  • ¤/000 3.984 (del valore nominale di ¤/000 4.000) finanziamento a medio termine concesso da Banca Popolare di Sondrio con scadenza il 1° giugno 2026 e piano di ammortamento a rate trimestrali;
  • ¤/000 7.988 (del valore nominale di ¤/000 8.000) finanziamento a medio termine concesso da Cassa di Risparmio di Bolzano con scadenza 30 giugno 2026 e piano di ammortamento a rate trimestrali;
  • ¤/000 5.411 (del valore nominale di ¤/000 5.417) finanziamento a medio termine concesso da Banca Carige con scadenza 31 dicembre 2026 e piano di ammortamento a rate trimestrali.

La Capogruppo dispone inoltre di una linea di credito revolving per ¤/000 20.000 (inutilizzata al 30 giugno 2022) concessa da Banca Intesa San Paolo con scadenza 31 gennaio 2024 e di una linea di credito revolving per ¤/000 10.000 (inutilizzata al 30 giugno 2022) concessa da Banca del Mezzogiorno con scadenza 1 luglio 2026.

Si precisa che tutte le passività finanziarie fin qui esposte sono unsecured, ossia non sono assistite da garanzie ipotecarie.

La voce Obbligazioni per ¤/000 244.891 (del valore nominale di ¤/000 250.000) si riferisce al prestito obbligazionario High Yield emesso in data 30 aprile 2018 per un importo di ¤/000 250.000, con scadenza 30 aprile 2025 e cedola semestrale con tasso nominale annuo fisso pari al 3,625%. Le agenzie di rating Standard & Poor's e Moody's hanno assegnato all'emissione rispettivamente un rating di BB- con outlook stabile e Ba3 con outlook stabile.

Si segnala che la Società potrà rimborsare in via anticipata l'intero ammontare o parte del prestito obbligazionario High Yield emesso in data 30 aprile 2018 alle condizioni specificate nell'indenture. Il valore di tali opzioni di prepayments non è stato scorporato dal contratto originario, in quanto tali opzioni sono state considerate "closely related" all'host instrument secondo quanto previsto dall'IFRS 9 b4.3.5.

Gli anticipi finanziari ricevuti, sia da società di factor che da istituti di credito, su cessioni pro-solvendo di crediti commerciali ammontano complessivamente a ¤/000 12.553.

I Debiti vs/altri finanziatori a medio-lungo termine pari a ¤/000 282 di cui ¤/000 211 scadenti oltre l'anno e ¤/000 71 come quota corrente, sono riferiti a un finanziamento agevolato concesso dalla Regione Toscana a valere di normative per l'incentivazione agli investimenti in ricerca e sviluppo.

I principali contratti di finanziamento prevedono, in linea con le prassi di mercato per debitori di standing creditizio similare, il rispetto di:

    1. parametri finanziari (financial covenants) in base ai quali la società si impegna a rispettare determinati livelli di indici finanziari definiti contrattualmente, il più significativo dei quali mette in relazione l'indebitamento finanziario netto con il margine operativo lordo (EBITDA), misurati sul perimetro consolidato di Gruppo secondo definizioni concordate con le controparti finanziatrici;
    1. impegni di negative pledge ai sensi dei quali la società non può creare diritti reali di garanzia o altri vincoli sugli asset aziendali;
    1. clausole di "pari passu", in base alle quali i finanziamenti avranno lo stesso grado di priorità nel rimborso rispetto alle altre passività finanziarie e clausole di change of control, che si attivano nel caso di perdita del controllo societario da parte dell'azionista di maggioranza;
    1. limitazioni alle operazioni straordinarie che la società può effettuare.

La misurazione dei financial covenants e degli altri impegni contrattuali è costantemente monitorata dal Gruppo.

Il prestito obbligazionario high-yield emesso dalla società in aprile 2018 prevede il rispetto di covenants tipici della prassi internazionale del mercato high-yield. In particolare la società è tenuta a rispettare l'indice EBITDA/Oneri Finanziari Netti, secondo la soglia prevista dal Regolamento, per incrementare l'indebitamento finanziario definito in sede di emissione. In aggiunta il Regolamento prevede alcuni obblighi per l'emittente che limitano, inter alia, la capacità di:

    1. pagare dividendi o distribuire capitale;
    1. effettuare alcuni pagamenti;
    1. concedere garanzie reali a fronte di finanziamenti;
    1. fondersi o consolidare alcune imprese;
    1. cedere o trasferire i propri beni.

Il mancato rispetto dei covenants e degli altri impegni contrattuali applicati ai finanziamenti e al prestito obbligazionario sopra menzionati, qualora non adeguatamente rimediato nei termini concordati, può comportare l'obbligo di rimborso anticipato del relativo debito residuo.

Costo Ammortizzato e Misurazione del Fair Value

Tutte le passività finanziarie sono contabilizzate in accordo con i principi contabili secondo il criterio del costo ammortizzato (ad eccezione delle passività su cui insistono derivati di copertura valutati al Fair Value Through Profit & Loss, per le quali si applicano gli stessi criteri valutativi del derivato e dei crediti rientranti nella categoria Fair Value Through OCI): secondo tale criterio l'ammontare nominale della passività viene diminuito dell'ammontare dei relativi costi di emissione e/o stipula, oltrechè degli eventuali costi legati al rifinanziamento di precedenti passività. L'ammortamento di tali costi viene determinato secondo il metodo del tasso di interesse effettivo, ovvero il tasso che sconta il flusso futuro degli interessi passivi e dei rimborsi di capitale al valore netto contabile della passività finanziaria. Il principio IFRS 13 – Misurazione del fair value definisce il fair value come il prezzo che si riceverebbe per la vendita di un'attività o si pagherebbe in caso di trasferimento di una passività in una libera transazione tra operatori di mercato alla data di valutazione. In caso di assenza di un mercato attivo o di irregolare funzionamento dello stesso, la determinazione del fair value deve essere effettuata mediante tecniche valutative. Il principio definisce quindi una gerarchia dei fair value:

– livello 1 – quotazioni rilevate su un mercato attivo per attività o passività oggetto di valutazione;

  • livello 2 input diversi dai prezzi quotati di cui al punto precedente, che sono osservabili direttamente (prezzi) o indirettamente (derivati dai prezzi) sul mercato;
  • livello 3 input che non sono basati su dati di mercato osservabili.

Le tecniche valutative riferite ai livelli 2 e 3 devono tener conto di fattori di aggiustamento che misurino il rischio di fallimento di entrambe le parti. A tal fine il principio introduce i concetti di Credit Value Adjustment (CVA) e Debt Value Adjustment (DVA): il CVA permette di includere nella determinazione del fair value il rischio di credito di controparte; il DVA riflette il rischio di insolvenza del Gruppo.

Conto Economico Consolidato Conto Economico Complessivo Consolidato Situazione Patrimoniale Finanziaria Consolidata Rendiconto Finanziario Consolidato Variazioni del Patrimonio Note esplicative e integrative Allegati

La tabella qui di seguito evidenzia il fair value dei debiti contabilizzati secondo il metodo del costo ammortizzato al 30 giugno 2022:

IN MIGLIAIA DI EURO VALORE NOMINALE VALORE CONTABILE FAIR VALUE 11
Prestito Obbligazionario high-yield 250.000 244.891 238.568
BEI (fin. R&D 2016-2018) 15.715 15.692 15.656
BEI (fin. R&D 2019-2021) 58.333 58.267 54.724
BEI (fin. R&D 2019-2021) Top-up 30.000 30.000 27.667
Finanziamento BPER Banca 8.000 7.986 8.084
Finanziamento CDP 30.000 30.000 32.990
Linea di credito Revolving Sindacata 2024 2.000 1.551 2.033
Finanziamento Sindacato 2023 22.500 22.455 22.869
Finanziamento Banco BPM 23.333 23.260 22.826
Finanziamento Banca Carige 5.417 5.411 5.137
Finanziamento CariBolzano 8.000 7.988 7.716
Finanziamento B.Pop. Sondrio 4.000 3.984 4.362
Schuldschein loan 115.000 114.169 131.641

Per le passività con scadenza entro i 18 mesi si ritiene che il valore contabile sia sostanzialmente assimilabile al fair value.

Gerarchia del fair value

La seguente tabella evidenzia le attività e passività che sono valutate e iscritte al fair value al 30 giugno 2022, per livello gerarchico di valutazione del fair value.

IN MIGLIAIA DI EURO LIVELLO 1 LIVELLO 2 LIVELLO 3
ATTIVITÀ VALUTATE AL FAIR VALUE
Investimenti immobiliari
Strumenti finanziari derivati:
- di cui attività finanziarie
- di cui altri crediti 6.123
Partecipazioni in altre imprese 16
Totale attività 6.123 16
PASSIVITÀ VALUTATE AL FAIR VALUE
Strumenti finanziari derivati
- di cui passività finanziarie
- di cui altri debiti (149)
Passività finanziarie al Fair Value rilevato a C.E.
Totale passività (149)
Totale generale 5.974 16

Le seguenti tabelle evidenziano le variazioni intervenute nel Livello 2 e nel Livello 3 nel corso del primo semestre 2022:

IN MIGLIAIA DI EURO LIVELLO 2 LIVELLO 3
Saldo al 31 dicembre 2021 8.075 16
Utili e (perdite) rilevati a conto economico
Utili e (perdite) rilevati a conto economico complessivo (2.101)
Incrementi/(Decrementi)
Saldo al 30 giugno 2022 5.974 16

11 Il valore sconta il DVA relativo all'emittente, ossia include il rischio di insolvenza Piaggio.

Passività finanziarie per diritti d'uso ¤/000 24.886

Come richiesto dall'applicazione del principio contabile IFRS 16 i debiti finanziari per diritti d'uso includono sia le

TOTALE CORRENTI NON

AL 30 GIUGNO 2021 AL 31 DICEMBRE 2020 VARIAZIONE

TOTALE CORRENTI NON

CORRENTI

2023 2024 2025 OLTRE

TOTALE

CORRENTI

Le passività per leasing operativi includono debiti verso le controllanti Immsi ed Omniaholding per ¤/000 4.171 (¤/000

Leasing operativi 6.172 12.440 18.612 7.400 12.313 19.713 (1.228) 127 (1.101) Leasing finanziari 1.191 5.083 6.274 1.182 5.681 6.863 9 (598) (589) Totale 7.363 17.523 24.886 8.582 17.994 26.576 (1.219) (471) (1.690)

I debiti per leasing finanziario risultano pari a ¤/000 6.274 (valore nominale di ¤/000 6.283) e sono articolati come

– un contratto di Sale&Lease back per ¤/000 6.199 (valore nominale di ¤/000 6.208) su un impianto produttivo della Capogruppo concesso da Albaleasing. Il finanziamento ha una durata di dieci anni e prevede rimborsi trimestrali

– leasing finanziario per ¤/000 75 concesso da VFS Servizi Finanziari alla società Aprilia Racing per l'uso di automezzi

QUOTE CON SCADENZA OLTRE I 12 MESI

- di cui per leasing operativi 18.612 6.172 12.440 2.963 4.250 2.327 1.940 960 - di cui per leasing finanziari 6.274 1.191 5.083 602 1.216 1.265 1.243 757 Totale 24.886 7.363 17.523 3.565 5.466 3.592 3.183 1.717

2° SEM. 2022

IN MIGLIAIA DI EURO QUOTE CON SCADENZA NEL

QUOTE CON SCADENZA ENTRO I 12 MESI

passività per leasing finanziario che i canoni a scadere dei contratti di leasing operativo.

2.866 parte non corrente).

Passività fin. per diritti d'uso

IN MIGLIAIA DI EURO

(parte non corrente pari a ¤/000 5.021);

(parte non corrente pari a ¤/000 62).

La seguente tabella mostra il piano dei rimborsi al 30 giugno 2021:

VALORE CONTABILE AL 30.06.2021

CORRENTI NON

CORRENTI

segue:

Conto Economico Consolidato Conto Economico Complessivo Consolidato Situazione Patrimoniale Finanziaria Consolidata Rendiconto Finanziario Consolidato Variazioni del Patrimonio Note esplicative e integrative Allegati

Passività finanziarie per diritti d'uso ¤/000 29.900

Come richiesto dall'applicazione del principio contabile IFRS 16 i debiti finanziari per diritti d'uso includono sia le passività per leasing finanziario che i canoni a scadere dei contratti di leasing operativo.

AL 30 GIUGNO 2022 AL 31 DICEMBRE 2021 VARIAZIONE
CORRENTI NON
CORRENTI
TOTALE CORRENTI NON
CORRENTI
TOTALE CORRENTI NON
CORRENTI
TOTALE
IN MIGLIAIA DI EURO
Leasing operativi 7.059 17.766 24.825 6.400 10.057 16.457 659 7.709 8.368
Leasing finanziari 1.207 3.868 5.075 1.201 4.479 5.680 6 (611) (605)
Totale 8.266 21.634 29.900 7.601 14.536 22.137 665 7.098 7.763

Le passività per leasing operativi includono debiti verso le controllanti Immsi ed Omniaholding per ¤/000 3.024 (¤/000 1.898 parte non corrente).

I debiti per leasing finanziario risultano pari a ¤/000 5.075 (valore nominale di ¤/000 5.081) e sono articolati come segue:

– un contratto di Sale&Lease back per ¤/000 5.020 (valore nominale di ¤/000 5.026) su un impianto produttivo della Capogruppo concesso da Albaleasing. Il finanziamento ha una durata di dieci anni e prevede rimborsi trimestrali (parte non corrente pari a ¤/000 3.823);

– leasing finanziario per ¤/000 55 concesso da VFS Servizi Finanziari alla società Aprilia Racing per l'uso di automezzi (parte non corrente pari a ¤/000 45).

La seguente tabella mostra il piano dei rimborsi al 30 giugno 2022:

IN MIGLIAIA DI EURO QUOTE CON SCADENZA NEL
VALORE
CONTA
BILE AL
30.06.2022
QUOTE
CON
SCADENZA
ENTRO I 12
MESI
QUOTE
CON
SCADENZA
OLTRE I 12
MESI
2° SEM.
2023
2024 2025 2026 OLTRE
Passività fin. per diritti d'uso
- di cui per leasing operativi 24.825 7.059 17.766 4.232 4.976 2.530 1.563 4.465
- di cui per leasing finanziari 5.075 1.207 3.868 610 1.265 1.240 753
Totale 29.900 8.266 21.634 4.842 6.241 3.770 2.316 4.465

F) GESTIONE DEL RISCHIO FINANZIARIO

Il Gruppo considera la propria esposizione al rischio di credito essere la seguente:

di cessione pro-soluto dei crediti commerciali sia in Europa che negli Stati Uniti d'America.

– un prestito obbligazionario da ¤/000 250.000 che scade nell'aprile 2025; – un prestito obbligazionario da \$/000 16.000 che scade nel luglio 2021;

luglio 2022 ed un finanziamento di ¤/000 42.500 che scade nel luglio 2023;

– finanziamenti per complessivi ¤/000 239.274 con scadenza ultima marzo 2028.

– Revolving Credit Facilities per complessivi ¤/000 40.000, con scadenza ultima luglio 2022;

risultati futuri.

39. Rischio credito

40. Rischi finanziari

e il Rischio di Credito.

area euro.

comprendono:

ultima settembre 2022.

Rischio di Liquidità e gestione dei capitali

ottimizzare il profilo delle scadenze del debito.

In questa sezione vengono descritti i rischi finanziari a cui è esposto il Gruppo e come questi potrebbero influenzare i

IN MIGLIAIA DI EURO AL 30 GIUGNO 2021 AL 31 DICEMBRE 2020 Disponibilità bancarie 226.394 230.061 Crediti finanziari 2.461 2.654 Altri crediti 82.502 70.501 Crediti tributari 34.736 25.250 Crediti commerciali 133.945 68.692 Totale 480.038 397.158

Il Gruppo monitora e gestisce il credito a livello centrale per mezzo di policy e linee guida formalizzate. Il portafoglio dei crediti commerciali non presenta concentrazioni di rischio di credito in relazione alla buona dispersione verso la rete dei nostri concessionari o distributori. In aggiunta la maggior parte dei crediti commerciali ha un profilo temporale di breve termine. Per ottimizzare la gestione, il Gruppo ha in essere con alcune primarie società di factoring programmi revolving

I rischi finanziari a cui il Gruppo è esposto sono il Rischio di Liquidità, il Rischio di Cambio, il Rischio di Tasso d'Interesse

La gestione di tali rischi, al fine di ridurre i costi di gestione e le risorse dedicate, è centralizzata e le operazioni di

Il rischio di liquidità deriva dall'eventualità che le risorse finanziarie disponibili non siano sufficienti a coprire, nei tempi e nei modi dovuti, gli esborsi futuri generati da obbligazioni finanziarie e/o commerciali. Per far fronte a tale rischio i flussi di cassa e le necessità di linee di credito del Gruppo sono monitorati o gestiti centralmente sotto il controllo della Tesoreria di Gruppo con l'obiettivo di garantire un'efficace ed efficiente gestione delle risorse finanziarie oltre che di

Inoltre, la Capogruppo finanzia le temporanee necessità di cassa delle società del Gruppo attraverso l'erogazione diretta di finanziamenti a breve termine regolati a condizioni di mercato o per il tramite di garanzie. Tra la Capogruppo e le società europee è anche attivo un sistema di cash pooling zero balance che consente l'azzeramento quotidiano dei saldi attivi e passivi delle subsidiaries, con il risultato di avere una più efficace ed efficiente gestione della liquidità in

Al 30 giugno 2021 le più importanti fonti di finanziamento irrevocabili fino a scadenza concesse alla Capogruppo

– una linea di credito da ¤/000 230.000 articolata da Revolving Credit Facility di ¤/000 187.500 che scade nel

Altre società del Gruppo dispongono inoltre di finanziamenti irrevocabili per complessivi ¤/000 12.622 con scadenza

tesoreria sono svolte nell'ambito di policy e linee guida formalizzate, valide per tutte le società del Gruppo.

Conto Economico Consolidato Conto Economico Complessivo Consolidato Situazione Patrimoniale Finanziaria Consolidata Rendiconto Finanziario Consolidato Variazioni del Patrimonio Note esplicative e integrative Allegati

F) GESTIONE DEL RISCHIO FINANZIARIO

In questa sezione vengono descritti i rischi finanziari a cui è esposto il Gruppo e come questi potrebbero influenzare i risultati futuri.

39. Rischio credito

Il Gruppo considera la propria esposizione al rischio di credito essere la seguente:

IN MIGLIAIA DI EURO AL 30 GIUGNO 2022 AL 31 DICEMBRE 2021
Disponibilità bancarie 236.599 260.829
Crediti finanziari 16 192
Altri crediti 69.360 80.901
Crediti tributari 39.752 26.446
Crediti commerciali 148.141 71.225
Totale 493.868 439.593

Il Gruppo monitora e gestisce il credito a livello centrale per mezzo di policy e linee guida formalizzate. Il portafoglio dei crediti commerciali non presenta concentrazioni di rischio di credito in relazione alla buona dispersione verso la rete dei nostri concessionari o distributori. In aggiunta la maggior parte dei crediti commerciali ha un profilo temporale di breve termine. Per ottimizzare la gestione, il Gruppo ha in essere con alcune primarie società di factoring programmi revolving di cessione pro-soluto dei crediti commerciali sia in Europa che negli Stati Uniti d'America.

40. Rischi finanziari

I rischi finanziari a cui il Gruppo è esposto sono il Rischio di Liquidità, il Rischio di Cambio, il Rischio di Tasso d'Interesse e il Rischio di Credito.

La gestione di tali rischi, al fine di ridurre i costi di gestione e le risorse dedicate, è centralizzata e le operazioni di tesoreria sono svolte nell'ambito di policy e linee guida formalizzate, valide per tutte le società del Gruppo.

Rischio di Liquidità e gestione dei capitali

Il rischio di liquidità deriva dall'eventualità che le risorse finanziarie disponibili non siano sufficienti a coprire, nei tempi e nei modi dovuti, gli esborsi futuri generati da obbligazioni finanziarie e/o commerciali. Per far fronte a tale rischio i flussi di cassa e le necessità di linee di credito del Gruppo sono monitorati o gestiti centralmente sotto il controllo della Tesoreria di Gruppo con l'obiettivo di garantire un'efficace ed efficiente gestione delle risorse finanziarie oltre che di ottimizzare il profilo delle scadenze del debito.

Inoltre, la Capogruppo finanzia le temporanee necessità di cassa delle società del Gruppo attraverso l'erogazione diretta di finanziamenti a breve termine regolati a condizioni di mercato o per il tramite di garanzie. Tra la Capogruppo e le società europee è anche attivo un sistema di cash pooling zero balance che consente l'azzeramento quotidiano dei saldi attivi e passivi delle subsidiaries, con il risultato di avere una più efficace ed efficiente gestione della liquidità in area euro.

Al 30 giugno 2022 le più importanti fonti di finanziamento irrevocabili fino a scadenza concesse alla Capogruppo comprendono:

  • un prestito obbligazionario da ¤/000 250.000 che scade nell'aprile 2025;
  • Schuldschein loan da ¤/000 115.000 con scadenza ultima febbraio 2029;
  • una linea di credito da ¤/000 222.500 articolata da Revolving Credit Facility di ¤/000 200.000 che scade nel gennaio 2024 ed un finanziamento di ¤/000 22.500 che scade nel luglio 2023;
  • Revolving Credit Facilities per complessivi ¤/000 30.000, con scadenza ultima luglio 2026;
  • finanziamenti per complessivi ¤/000 182.798 con scadenza ultima marzo 2028.

Altre società del Gruppo dispongono inoltre di finanziamenti irrevocabili per complessivi ¤/000 14.441 con scadenza ultima dicembre 2023.

Al 30 giugno 2022 il Gruppo dispone di una liquidità pari a ¤/000 236.653 e ha a disposizione inutilizzate ¤/000 242.441 di linee di credito irrevocabili fino a scadenza e ¤/000 227.217 di linee di credito a revoca, come di seguito dettagliato:

IN MIGLIAIA DI EURO AL 30 GIUGNO 2022 AL 31 DICEMBRE 2021
Tasso variabile con scadenza entro un anno - irrevocabili fino a scadenza 195.500
Tasso variabile con scadenza oltre un anno - irrevocabili fino a scadenza 242.441 20.000
Tasso variabile con scadenza entro un anno - a revoca per cassa 216.217 226.844
Tasso variabile con scadenza entro un anno - a revoca per forme tecniche auto liquidanti 11.000 11.000
Totale linee di credito non utilizzate 469.658 453.344

Rischio di cambio

Il Gruppo opera in un contesto internazionale in cui le transazioni sono condotte in valute diverse dall'euro e ciò lo espone al rischio derivante dalle fluttuazioni nei tassi di cambio. A tal scopo il Gruppo ha in essere una policy sulla gestione del rischio di cambio con l'obiettivo di neutralizzare i possibili effetti negativi delle variazioni dei tassi di cambio sul cash-flow aziendale.

Tale policy prende in analisi:

  • il rischio di cambio transattivo: la policy prevede la copertura integrale di tale rischio che deriva dalle differenze tra il cambio di registrazione in bilancio dei crediti o debiti in divisa e quello di registrazione del relativo incasso o pagamento. Per la copertura di tale tipologia di rischio di cambio si ricorre in primo luogo alla compensazione naturale dell'esposizione (netting tra vendite ed acquisti nella stessa divisa estera) e, se necessario, alla sottoscrizione di contratti derivati di vendita o acquisto a termine di divisa estera oltre che ad anticipi di crediti denominati in divisa estera;
  • il rischio di cambio traslativo: deriva dalla conversione in euro di bilanci di società controllate redatti in valute diverse dall'euro effettuata in fase di consolidamento. La policy adottata dal Gruppo non impone la copertura di tale tipo di esposizione;
  • il rischio di cambio economico: deriva da variazioni di redditività aziendale rispetto a quanto pianificato annualmente nel budget economico sulla base di un cambio di riferimento (il c.d. "cambio di budget") e viene coperto mediante il ricorso a contratti derivati. Le poste oggetto di queste operazioni di copertura sono, quindi, rappresentate dai costi e ricavi in divisa estera previsti dal budget delle vendite e degli acquisti dell'anno. Il totale dei costi e ricavi previsti viene mensilizzato e le relative coperture vengono posizionate esattamente sulla data media ponderata di manifestazione economica ricalcolata in base a criteri storici. La manifestazione economica dei crediti e debiti futuri avverrà dunque nel corso dell'anno di budget.

Conto Economico Consolidato Conto Economico Complessivo Consolidato Situazione Patrimoniale Finanziaria Consolidata Rendiconto Finanziario Consolidato Variazioni del Patrimonio Note esplicative e integrative Allegati

Coperture di flussi di cassa

Al 30 giugno 2022 risultano in essere le seguenti operazioni di acquisto e vendita a termine (contabilizzate in base alla data di regolamento) rispettivamente su debiti e crediti già iscritti a copertura del rischio di cambio transattivo:

SOCIETÀ SEGNO
OPERAZIONE
DIVISA IMPORTO
IN DIVISA
CONTROVALORE
IN VALUTA LOCALE
(A CAMBIO A
TERMINE)
SCADENZA MEDIA
IN MIGLIAIA IN MIGLIAIA
Piaggio & C. Acquisto CAD 4.850 3.561 12/07/2022
Piaggio & C. Acquisto CNY 226.500 31.960 06/08/2022
Piaggio & C. Acquisto GBP 500 584 22/07/2022
Piaggio & C. Acquisto JPY 705.000 5.286 16/08/2022
Piaggio & C. Acquisto SEK 9.000 855 23/08/2022
Piaggio & C. Acquisto USD 38.500 35.740 31/07/2022
Piaggio & C. Vendita CAD 8.750 6.347 16/07/2022
Piaggio & C. Vendita CNY 25.000 3.528 25/07/2022
Piaggio & C. Vendita IDR 5.800.000 369 27/07/2022
Piaggio & C. Vendita JPY 80.000 565 08/07/2022
Piaggio & C. Vendita USD 110.210 104.146 10/09/2022
Piaggio Vietnam Vendita JPY 355.158 62.811.581 08/09/2022
Piaggio Vietnam Vendita USD 40.495 938.873.982 15/08/2022
Piaggio Indonesia Vendita USD 8.660 128.321.720 23/07/2022
Piaggio Vespa BV Vendita CNY 24.997 3.566 27/07/2022
Piaggio Vespa BV Vendita IDR 14.778.390 938 27/07/2022
Piaggio Vespa BV Vendita USD 10.700 9.929 24/04/2023
Piaggio Vehicles Private
Limited
Vendita USD 6.300 495.630 08/08/2022

Al 30 giugno 2022 risultano in essere sul Gruppo le seguenti operazioni di copertura sul rischio di cambio economico:

SOCIETÀ SEGNO
OPERAZIONE
DIVISA IMPORTO
IN DIVISA
CONTROVALORE
IN VALUTA LOCALE
(A CAMBIO A
TERMINE)
SCADENZA MEDIA
IN MIGLIAIA IN MIGLIAIA
Piaggio & C. Acquisto CNY 332.500 41.212 04/10/2022
Piaggio & C. Vendita CNY 18.500 2.646 30/07/2022
Piaggio & C. Vendita USD 2.300 2.101 18/07/2022
Piaggio & C. Vendita GBP 5.200 6.115 24/09/2022

Alle sole coperture sul rischio di cambio economico viene applicato il principio contabile del cash flow hedge con imputazione della porzione efficace degli utili e delle perdite in una apposita riserva di Patrimonio Netto. La determinazione del Fair Value avviene basandosi su quotazioni di mercato fornite dai principali trader.

Al 30 giugno 2022 il fair value complessivo degli strumenti di copertura sul rischio di cambio economico contabilizzati secondo il principio dell'hedge accounting è positivo per ¤/000 5.496. Nel corso del primo semestre 2022 sono stati rilevati utili nel prospetto delle altre componenti del Conto Economico Complessivo per ¤/000 1.815 e sono state riclassificate perdite dalle altre componenti del Conto Economico Complessivo all'utile/perdita di esercizio per ¤/000 4.623.

Conto Economico Consolidato Conto Economico Complessivo Consolidato Situazione Patrimoniale Finanziaria Consolidata Rendiconto Finanziario Consolidato Variazioni del Patrimonio Note esplicative e integrative Allegati

Di seguito viene evidenziato il saldo netto dei cash flow manifestatosi nel corso del primo semestre 2022 per le principali divise:

IN MILIONI DI EURO CASH FLOW 1° SEMESTRE 2022
Dollaro Canadese 12,1
Sterlina Inglese 19,6
Corona Svedese (0,5)
Yen Giapponese (0,9)
Dollaro USA 57,9
Rupia Indiana (32,5)
Kuna Croata 0,8
Yuan Cinese12 (53,8)
Dong Vietnamita (86,6)
Dollaro Singapore (1,5)
Rupia Indonesiana 35,9
Totale cash flow in divisa estera (49,5)

In considerazione di quanto sopra esposto, un ipotetico apprezzamento/deprezzamento del 3% dell'euro avrebbe generato, rispettivamente, potenziali utili per ¤/000 1.441 e perdite per ¤/000 1.531.

Rischio di Tasso d'Interesse

Tale rischio scaturisce dalla variabilità dei tassi d'interesse e dall'impatto che questa può avere sui flussi di cassa futuri derivanti da attività e passività finanziarie a tasso variabile. Il Gruppo misura e controlla regolarmente la propria esposizione al rischio di variazione dei tassi di interesse secondo quanto stabilito dalle proprie politiche gestionali, con l'obiettivo di ridurre l'oscillazione degli oneri finanziari contenendo il rischio di un potenziale rialzo dei tassi di interesse. Tale obiettivo è perseguito sia attraverso un adeguato mix tra esposizione a tasso fisso e a tasso variabile, sia attraverso l'utilizzo di strumenti derivati, principalmente Interest Rate Swap e Cross Currency Swap.

Al 30 giugno 2022 risultano in essere i seguenti derivati con finalità di copertura:

Derivati a copertura dei flussi finanziari (cash flow hedge)

– Interest Rate Swap a copertura del finanziamento a tasso variabile per nominali ¤/000 30.000 concesso da Banco BPM. Lo strumento ha come obiettivo la gestione e la mitigazione dell'esposizione al rischio di tasso d'interesse; dal punto di vista contabile lo strumento è contabilizzato con il principio del cash flow hedge con accantonamento degli utili/perdite derivanti dalla valorizzazione a fair value in apposita riserva di Patrimonio Netto; al 30 giugno 2022 il fair value dello strumento è positivo per ¤/000 552. La sensitivity analysis sullo strumento ipotizzando uno shift della curva dei tassi di interesse dell'1% in aumento e in riduzione, evidenzia un potenziale impatto a Patrimonio Netto, al netto del relativo effetto fiscale, pari rispettivamente a ¤/000 201 e ¤/000 -207.

IN MIGLIAIA DI EURO FAIR VALUE
PIAGGIO & C. S.P.A.
Interest Rate Swap 552

Rischio di prezzo Materie Prime

Tale rischio scaturisce dalla possibilità che si verifichino variazioni di redditività aziendale in funzione delle oscillazioni del prezzo delle materie prime (nello specifico platino e palladio). L'obiettivo perseguito del Gruppo è quindi quello di neutralizzare tali possibili variazioni avverse derivanti da transazioni future altamente probabili compensandole con le opposte variazioni legate allo strumento di copertura.

A questa tipologia di coperture viene applicato il principio contabile del cash flow hedge con imputazione della porzione efficace degli utili e delle perdite in una apposita riserva di Patrimonio Netto. La determinazione del Fair Value avviene basandosi su quotazioni di mercato fornite dai principali trader.

Al 30 giugno 2022 il fair value complessivo degli strumenti di copertura sul rischio di prezzo materie prime contabilizzati secondo il principio dell'hedge accounting è negativo per ¤/000 74. Nel corso del primo semestre 2022 sono stati rilevati utili nel prospetto delle altre componenti del Conto Economico Complessivo per ¤/000 172 e sono state riclassificate perdite dalle altre componenti del Conto Economico Complessivo all'utile/perdita di esercizio per ¤/000 50.

G) INFORMAZIONI SUL PATRIMONIO NETTO

41. Capitale Sociale e riserve ¤/000 424.273

Per la composizione del Patrimonio Netto si rimanda al Prospetto delle variazioni del Patrimonio Netto consolidato. Di seguito si commentano alcune delle poste più rilevanti.

Capitale sociale ¤/000 207.614

Nel corso del periodo il capitale sociale nominale di Piaggio & C è rimasto invariato. La struttura del capitale sociale di Piaggio & C., pari a ¤ 207.613.944,37, interamente sottoscritto e versato, è riportata nella seguente tabella:

STRUTTURA DEL CAPITALE SOCIALE AL 30 GIUGNO 2022

N° AZIONI % RISPETTO
AL CAPITALE
SOCIALE
MERCATO
QUOTAZIONE
DIRITTI E OBBLIGHI
Azioni ordinarie 358.153.644 100% MTA Diritto di voto
nelle Assemblee
Ordinarie e
Straordinarie
della Società

Le azioni della Società sono prive di valore nominale, indivisibili, nominative ed immesse in regime di dematerializzazione nel sistema di gestione accentrata di Monte Titoli S.p.A..

Alla data del presente bilancio non risultano emessi altri strumenti finanziari che attribuiscano il diritto di sottoscrivere azioni di nuova emissione, né sono in essere piani di incentivazione a base azionaria che comportino aumenti anche gratuiti del capitale sociale.

Azioni proprie ¤/000 (5.571)

Nel corso del periodo sono state acquistate n. 1.528.130 azioni proprie. Pertanto al 30 giugno 2022 Piaggio & C. detiene n. 2.573.948 azioni proprie, equivalenti allo 0,72% delle azioni emesse.

AZIONI IN CIRCOLAZIONE E AZIONI PROPRIE

N. AZIONI 2022 2021
Situazione al 1° gennaio
Azioni emesse 358.153.644 358.153.644
Azioni proprie in portafoglio 1.045.818 1.028.818
Azioni in circolazione 357.107.826 357.124.826
Movimenti del periodo
Acquisto azioni proprie 1.528.130 17.000
Situazione al 30 giugno 2022 ed al 31 dicembre 2021
Azioni emesse 358.153.644 358.153.644
Azioni proprie in portafoglio 2.573.948 1.045.818
Azioni in circolazione 355.579.696 357.107.826

Riserva sovrapprezzo azioni ¤/000 7.171

La riserva sovrapprezzo azioni al 30 giugno 2022 risulta invariata rispetto al 31 dicembre 2021.

Riserva legale ¤/000 28.954

La riserva legale al 30 giugno 2022 risulta incrementata di ¤/000 2.902 a seguito della destinazione del risultato dello scorso esercizio.

Riserva fair value strumenti finanziari ¤/000 4.503

La riserva fair value strumenti finanziari si riferisce agli effetti della contabilizzazione del cash flow hedge attuato su divise estere, interessi e specifiche operazioni commerciali. Tali operazioni sono ampiamente descritte nel commento agli strumenti finanziari al quale si rimanda.

Dividendi deliberati

L'Assemblea Ordinaria degli Azionisti di Piaggio & C. S.p.A. tenutasi l'11 aprile 2022 ha deliberato di distribuire un saldo sul dividendo di 6,5 centesimi di euro, lordo da imposte, per ciascuna azione ordinaria avente diritto (in aggiunta all'acconto di 8,5 centesimi di euro pagato il 22 settembre 2021, data stacco cedola 20 settembre 2021), per un dividendo totale dell'esercizio 2021 di 15,0 centesimi di euro, pari a complessivi euro 53.566.173,9 (a valere per l'importo di Euro 5.002.537,15 sulla riserva "Utili a nuovo" e per Euro 48.563.636,75 sull'utile di esercizio 2021 residuo dopo le sopra richiamate allocazioni). La data di stacco della cedola n. 18 è il giorno 19 aprile 2022, record date 20 aprile 2022 e data di pagamento 21 aprile 2022.

Riserve di risultato ¤/000 183.122

Capitale e riserve di pertinenza di azionisti di minoranza ¤/000 (173)

I valori di fine periodo si riferiscono agli azionisti di minoranza nella società Aprilia Brasil Industria de Motociclos S.A.

42. Altri componenti di Conto Economico Complessivo ¤/000 1.754

Il valore è così composto:

IN MIGLIAIA DI EURO RISERVA DA
VALUTAZIONE
STRUMENTI
FINANZIARI
RISERVA DI
CONVERSIONE
GRUPPO
RISERVA DI
RISULTATO
TOTALE
GRUPPO
CAPITALE
E RISERVE
ATTRIBUIBILI
AGLI AZIONISTI
DI MINORANZA
TOTALE ALTRI
COMPONENTI
DI CONTO
ECONOMICO
COMPLESSIVO
AL 30 GIUGNO 2022
Voci che non potranno essere
riclassificate a conto economico
Rideterminazione dei piani a benefici
definiti
3.342 3.342 3.342
Totale 0 0 3.342 3.342 0 3.342
Voci che potranno essere
riclassificate a conto economico
Totale utili (perdite) di conversione (392) (392) (24) (416)
Quota di componenti del Conto
Economico Complessivo delle
società partecipate valutate con il
metodo del Patrimonio Netto
408 408 408
Totale utili (perdite) sugli strumenti di
copertura finanziari "cash flow hedge"
(1.580) (1.580) (1.580)
Totale (1.580) 16 0 (1.564) (24) (1.588)
Altri componenti di Conto
Economico Complessivo
(1.580) 16 3.342 1.778 (24) 1.754
AL 30 GIUGNO 2021
Voci che non potranno essere
riclassificate a conto economico
Rideterminazione dei piani a benefici
definiti
194 194 194
Totale 0 0 194 194 0 194
Voci che potranno essere
riclassificate a conto economico
Totale utili (perdite) di conversione 1.849 1.849 (12) 1.837
Quota di componenti del Conto
Economico Complessivo delle
società partecipate valutate con il
metodo del Patrimonio Netto
493 493 493
Totale utili (perdite) sugli strumenti di
copertura finanziari "cash flow hedge"
3.101 3.101 3.101
Totale 3.101 2.342 0 5.443 (12) 5.431
Altri componenti di Conto
Economico Complessivo
3.101 2.342 194 5.637 (12) 5.625

Conto Economico Consolidato Conto Economico Complessivo Consolidato Situazione Patrimoniale Finanziaria Consolidata Rendiconto Finanziario Consolidato Variazioni del Patrimonio Note esplicative e integrative Allegati

AL 30 GIUGNO 2022 AL 30 GIUGNO 2021
VALORE LORDO (ONERE)/
BENEFICIO
FISCALE
VALORE
NETTO
VALORE
LORDO
(ONERE)/
BENEFICIO
FISCALE
VALORE
NETTO
IN MIGLIAIA DI EURO
Rideterminazione dei piani
a benefici definiti
4.398 (1.056) 3.342 255 (61) 194
Totale utili (perdite) di
conversione
(416) (416) 1.837 1.837
Quota di componenti
del Conto Economico
Complessivo delle società
partecipate valutate con
il metodo del Patrimonio
Netto
408 408 493 493
Totale utili (perdite) sugli
strumenti di copertura
finanziari "cash flow hedge"
(2.079) 499 (1.580) 4.080 (979) 3.101
Altri componenti di Conto
Economico Complessivo
2.311 (557) 1.754 6.665 (1.040) 5.625

L'effetto fiscale relativo agli altri componenti di Conto Economico Complessivo è così composto:

H) ALTRE INFORMAZIONI

43. Piani di incentivazione a base azionaria

Al 30 giugno 2022 non risultano in essere piani di incentivazione basati sull'assegnazione di strumenti finanziari.

44. Informativa sulle parti correlate

I ricavi, i costi, i crediti e i debiti al 30 giugno 2022 verso le società controllanti, controllate e collegate, sono relativi a cessioni di beni o di servizi che rientrano nelle normali attività del Gruppo.

Le transazioni sono effettuate a normali valori di mercato, in base alle caratteristiche di beni e servizi prestati.

Le informazioni sui rapporti con parti correlate, ivi incluse quelle richieste dalla comunicazione Consob del 28 luglio 2006 n. DEM/6064293, sono presentate nelle note del Bilancio consolidato.

La procedura per le operazioni con parti correlate, ai sensi dell'articolo 4 del Regolamento Consob n. 17221 del 12 marzo 2010 e successive modifiche, approvata dal Consiglio in data 30 settembre 2010, è consultabile sul sito istituzionale dell'Emittente www.piaggiogroup.com, nella sezione Governance.

Rapporti intercorsi con le Controllanti

Piaggio & C. S.p.A. è controllata dalle seguenti società:

% DI POSSESSO
DENOMINAZIONE SEDE LEGALE TIPOLOGIA AL 30 GIUGNO
2022
AL 31 DICEMBRE
2021
Immsi S.p.A. Mantova - Italia Controllante diretta 50,0703 50,0703

Conto Economico Consolidato Conto Economico Complessivo Consolidato Situazione Patrimoniale Finanziaria Consolidata Rendiconto Finanziario Consolidato Variazioni del Patrimonio Note esplicative e integrative Allegati

Piaggio & C. S.p.A. è soggetta ad attività di direzione e coordinamento di IMMSI ai sensi degli artt. 2497 e seguenti del codice civile. Nel corso del periodo tale direzione e coordinamento si è esplicata nelle seguenti attività:

  • per quanto riguarda le informazioni contabili obbligatorie, in particolare i bilanci e le relazioni degli amministratori con riferimento alla situazione delle società del Gruppo, IMMSI ha definito un manuale di gruppo nel quale sono identificati i principi contabili adottati e le scelte facoltative operate nella loro attuazione, al fine di poter rappresentare in maniera coerente ed omogenea la situazione contabile consolidata.
  • IMMSI ha poi definito le modalità e le tempistiche per la redazione del Budget e in generale del piano industriale delle società del Gruppo, nonché delle analisi consuntive gestionali a supporto dell'attività di controllo di gestione.
  • IMMSI inoltre, al fine di ottimizzare nell'ambito della struttura di Gruppo le risorse dedicate, ha fornito servizi relativi allo sviluppo e alla gestione del patrimonio immobiliare, svolto attività di consulenza in materia immobiliare e prestato altri servizi di natura amministrativa.
  • IMMSI ha fornito attività di consulenza ed assistenza in operazioni di finanza straordinaria, organizzazione, strategia e coordinamento, nonché prestato servizi volti all'ottimizzazione della struttura patrimoniale e finanziaria del Gruppo.

Si segnala infine che nel 2019, per un ulteriore triennio, la Capogruppo13 ha aderito al Consolidato Fiscale Nazionale ai sensi degli articoli da 117 a 129 del Testo Unico delle Imposte sui Redditi (T.U.I.R) la cui consolidante è la IMMSI S.p.A. e di cui fanno parte altre società del Gruppo IMMSI. La consolidante determina un unico reddito complessivo globale pari alla somma algebrica degli imponibili (reddito o perdita) realizzati dalle singole società che optano per tale modalità di tassazione di gruppo.

La consolidante rileva un credito nei confronti della consolidata pari all'IRES da versare sull'imponibile positivo trasferito da quest'ultima. Invece, nei confronti delle società che apportano perdite fiscali, la consolidante iscrive un debito pari all'IRES sulla parte di perdita effettivamente utilizzata nella determinazione del reddito complessivo globale di periodo o computata in diminuzione del reddito complessivo dei periodi di imposta successivi, secondo le modalità di cui all'art. 84, sulla base del criterio stabilito dall'accordo di consolidamento.

Inoltre, per effetto della partecipazione al Consolidato Fiscale Nazionale, le società possono conferire, ai sensi dell'art. 96 del D.p.r. 917/86, l'eccedenza di interessi passivi resasi indeducibile in capo ad una di esse affinché, fino a concorrenza dell'eccedenza di Reddito Operativo Lordo (i.e. ROL) prodotto nello stesso periodo d'imposta da altri soggetti partecipanti al consolidato, possa essere portata in abbattimento del reddito complessivo di gruppo.

Piaggio & C. S.p.A. ha in essere due contratti di locazione di uffici con IMMSI, uno per l'immobile di Via Broletto 13 a Milano e l'altro per l'immobile di Via Abruzzi 25 a Roma. Parte dell'immobile di Via Broletto 13 a Milano viene sublocato da Piaggio & C. S.p.A. a Piaggio Concept Store Mantova Srl.

Piaggio & C. S.p.A. ha in essere un contratto di locazione di uffici di proprietà di Omniaholding S.p.A.. Tale contratto, sottoscritto a normali condizioni di mercato, è stato preventivamente approvato dal Comitato per le operazioni con parti correlate, come previsto dalla procedura per le operazioni con parti correlate adottata dalla Società.

Piaggio Concept Store Mantova Srl ha in essere un contratto di locazione degli spazi commerciali e dell'officina con Omniaholding S.p.A.. Tale contratto è stato sottoscritto a normali condizioni di mercato.

Si attesta, ai sensi dell'art. 2.6.2. comma 13 del Regolamento dei Mercati Organizzati e Gestiti da Borsa Italiana S.p.A., l'esistenza delle condizioni di cui all'articolo 37 del Regolamento Consob n. 16191/2007.

13 Hanno aderito al Consolidato Fiscale Nazionale la cui consolidante è la IMMSI S.p.A. anche Aprilia Racing e Piaggio Concept Store Mantova.

Rapporti intercorsi tra le società del Gruppo Piaggio

I principali rapporti intercompany tra le società controllate, elisi nel processo di consolidamento, si riferiscono alle seguenti transazioni:

Piaggio & C. S.p.A.

– vende veicoli, ricambi ed accessori da commercializzare sui rispettivi mercati di competenza a:

  • Piaggio Hrvatska
  • Piaggio Hellas
  • Piaggio Group Americas
  • Piaggio Vehicles Private Limited
  • Piaggio Vietnam
  • Piaggio Concept Store Mantova
  • Foshan Piaggio Vehicles Technology R&D

– vende componenti a:

  • Piaggio Vehicles Private Limited
  • Piaggio Vietnam
  • Aprilia Racing

– Fornisce materiale promozionale a:

  • Piaggio France
  • Piaggio Indonesia
  • Piaggio España
  • Piaggio Limited

– concede in licenza il diritto di utilizzo di brand e know how tecnologico a:

  • Piaggio Vehicles Private Limited
  • Piaggio Vietnam
  • Aprilia Racing

– fornisce servizi di supporto per l'industrializzazione di scooter e motori a:

  • Piaggio Vehicles Private Limited
  • Piaggio Vietnam
  • affitta parte di un immobile di proprietà a:
  • Aprilia Racing

– subloca parte di un immobile in affitto a:

  • Piaggio Concept Store Mantova
  • ha in essere contratti di cash-pooling con:
  • Piaggio France
  • Piaggio Deutschland
  • Piaggio España
  • Piaggio Vespa

– ha in essere contratti di finanziamento con:

  • Piaggio Fast Forward
  • Aprilia Racing
  • Nacional Motor

– fornisce servizi di supporto in ambito staff alle altre società del Gruppo;

– rilascia garanzie personali nell'interesse di società controllate del Gruppo a supporto di propri finanziamenti a medio termine.

Conto Economico Consolidato Conto Economico Complessivo Consolidato Situazione Patrimoniale Finanziaria Consolidata Rendiconto Finanziario Consolidato Variazioni del Patrimonio Note esplicative e integrative Allegati

Piaggio Vietnam vende veicoli, ricambi ed accessori, in alcuni casi prodotti dalla stessa, alle seguenti società per la loro successiva commercializzazione sui rispettivi mercati di competenza:

  • Piaggio Indonesia
  • Piaggio Group Japan
  • Piaggio & C. S.p.A.
  • Foshan Piaggio Vehicles Technology R&D

Piaggio Vehicles Private Limited vende a Piaggio & C. S.p.A. sia veicoli, ricambi ed accessori, da commercializzare sui propri mercati di competenza sia componenti e motori da impiegare nella propria attività manifatturiera.

Piaggio Vehicles Private Limited e Piaggio Vietnam si scambiano reciprocamente materiali e componenti da impiegare nella propria attività manifatturiera.

Piaggio Hrvatska, Piaggio Hellas, Piaggio Group Americas e Piaggio Vietnam

– effettuano la distribuzione di veicoli, ricambi ed accessori acquistati da Piaggio & C. S.p.A. sui rispettivi mercati di competenza.

Piaggio Indonesia e Piaggio Group Japan

– forniscono a Piaggio Vietnam un servizio di distribuzione di veicoli, ricambi ed accessori sui rispettivi mercati di competenza.

Piaggio France, Piaggio Deutschland, Piaggio Limited, Piaggio España e Piaggio Vespa

– forniscono a Piaggio & C. S.p.A. un servizio di promozione delle vendite e di supporto post-vendita sui rispettivi mercati di competenza.

Piaggio Asia Pacific

– fornisce a Piaggio Vietnam un servizio di promozione delle vendite e di supporto post-vendita nella regione Asia Pacific.

Foshan Piaggio Vehicles Technology R&D fornisce a:

  • Piaggio & C. S.p.A.:
  • un servizio di progettazione/sviluppo di componenti e veicoli;
  • un servizio di scouting di fornitori locali;
  • Piaggio Vehicles Private Limited:
  • un servizio di scouting di fornitori locali;
  • Piaggio Vietnam:
  • un servizio di scouting di fornitori locali;
  • un servizio di distribuzione di veicoli, ricambi ed accessori sul proprio mercato di competenza.

Piaggio Advanced Design Center fornisce a Piaggio & C. S.p.A.:

– un servizio di ricerca/progettazione/sviluppo di veicoli e componenti.

Piaggio Fast Forward:

  • fornisce a Piaggio & C. S.p.A. un servizio di ricerca/progettazione/sviluppo;
  • vende a Piaggio & C. S.p.A. alcuni componenti.

Aprilia Racing fornisce a Piaggio & C. S.p.A.:

  • un servizio di gestione della squadra corse;
  • un servizio di progettazione veicoli.

Piaggio Espana fornisce a Nacional Motor: – un servizio amministrativo-contabile.

Conto Economico Consolidato Conto Economico Complessivo Consolidato Situazione Patrimoniale Finanziaria Consolidata Rendiconto Finanziario Consolidato Variazioni del Patrimonio Note esplicative e integrative Allegati

In funzione della politica di mobilità internazionale dei dipendenti attuata dal Gruppo, le società che hanno in carico i dipendenti trasferiti in altre consociate rifatturano i costi dei suddetti dipendenti alle società che beneficiano della loro prestazione lavorativa.

Rapporti intercorsi tra le società del Gruppo Piaggio e la JV Zongshen Piaggio Foshan Motorcycle Co. Ltd

I principali rapporti intercompany tra le società controllate e la JV Zongshen Piaggio Foshan Motorcycle Co. Ltd, si riferiscono alle seguenti transazioni:

Piaggio & C. S.p.A.

– concede in licenza il diritto di utilizzo di brand e know how tecnologico a Zongshen Piaggio Foshan Motorcycle Co. Ltd.

Foshan Piaggio Vehicles Technology R&D

– fornisce servizi di consulenza a Zongshen Piaggio Foshan Motorcycle Co. Ltd.

Zongshen Piaggio Foshan Motorcycle Co. Ltd

– vende veicoli, ricambi ed accessori, in alcuni casi prodotti dalla stessa, alle seguenti società per la loro successiva commercializzazione sui rispettivi mercati di competenza:

  • Piaggio Vietnam
  • Piaggio & C. S.p.A.
  • Piaggio Vehicles Private Limited
  • Piaggio Indonesia
  • Piaggio Group Japan.

Conto Economico Consolidato Conto Economico Complessivo Consolidato Situazione Patrimoniale Finanziaria Consolidata Rendiconto Finanziario Consolidato Variazioni del Patrimonio Note esplicative e integrative Allegati

La tabella seguente fornisce una sintesi dei rapporti sopra descritti, nonché dei rapporti patrimoniali ed economici verso le società controllanti e correlate in essere al 30 giugno 2022 ed intrattenuti nel corso dell'esercizio, nonché della loro incidenza complessiva sulle rispettive voci di bilancio.

FONDAZIONE
PIAGGIO
IMMSI IMMSI
AUDIT
OMNIA
HOLDING
ZONGSHEN
PIAGGIO
FOSHAN
TOTALE INCIDENZA
% SU VOCE
BILANCIO
IN MIGLIAIA DI EURO
AL 30 GIUGNO 2022
Rapporti economici
Costo per materiali 26.120 26.120 3,83%
Costi servizi e
godimento beni di
terzi
5 201 400 17 25 648 0,44%
Altri proventi
operativi
25 12 232 269 0,35%
Altri costi operativi 6 6 0,05%
Risultato
partecipazioni
(80) (80) 100,00%
Oneri finanziari 31 9 40 0,34%
Rapporti patrimoniali
Crediti commerciali
correnti
6 453 459 0,31%
Altri crediti correnti 19.251 7 488 19.746 42,79%
Pass. fin. per diritti
d'uso > 12 mesi
1.435 463 1.898 8,77%
Pass. fin. per diritti
d'uso < 12 mesi
918 208 1.126 13,62%
Debiti commerciali
correnti
16 37 9 23.455 23.517 3,10%
Altri debiti correnti 10 14.879 40 14.929 19,77%

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45. Vertenze

La Canadian Scooter Corp. (CSC), distributore esclusivo di Piaggio per il Canada, ha convenuto nell'agosto 2009 dinanzi al Tribunale di Toronto (Canada) Piaggio & C. S.p.A., Piaggio Group Americas Inc. e Nacional Motor S.A. per ottenere il risarcimento dei danni subiti per effetto della presunta violazione delle norme stabilite dalla legge canadese in materia di franchising (c.d. Arthur Wishart Act). La vicenda processuale è al momento sospesa per inattività della controparte. Piaggio ha valutato la possibilità di presentare un'istanza per ottenere un "ordine di dismissione" della causa per inattività di controparte, tuttavia ha ritenuto al momento di non voler procedere in quanto i costi sono superiori agli eventuali benefici.

Da Lio S.p.A., con atto di citazione notificato il 15 aprile 2009, ha convenuto in giudizio la Società davanti al Tribunale di Pisa, per ottenere il risarcimento di presunti danni subiti a vario titolo per effetto della risoluzione dei rapporti di fornitura. La Società si è costituita in giudizio chiedendo il rigetto di tutte le domande avversarie. Da Lio ha chiesto e ottenuto la riunione del giudizio con quello di opposizione al decreto ingiuntivo emesso a favore di Piaggio per la restituzione degli stampi trattenuti dal fornitore al termine del rapporto. I giudizi sono stati quindi riuniti e con ordinanza ex art. 186ter c.p.c. datata 7 giugno 2011 Piaggio è stata condannata al pagamento di un importo di euro 109.586,60, oltre interessi, relativo alle somme non contestate. Nel corso del 2012 sono state escusse le prove testimoniali seguite da una consulenza tecnica d'ufficio (di seguito "CTU"), disposta su richiesta da Da Lio, per quantificare l'ammontare degli interessi pretesi da Da Lio ed il valore dei materiali in magazzino. La CTU si è conclusa alla fine del 2014. La causa è stata rinviata al 23 settembre 2016 per la precisazione delle conclusioni ed è stata quindi trattenuta in decisione. Successivamente, il Tribunale di Pisa ha dovuto procedere alla riassegnazione degli incarichi e, dopo l'interruzione, il Giudice rinominato ha rimesso in istruttoria la causa fissando nuovamente udienza per la precisazione delle conclusioni. Le parti hanno precisato nuovamente le conclusioni scambiandosi le rispettive memorie e repliche. Con sentenza pubblicata il giorno 8 agosto 2019, il Tribunale di Pisa ha condannato Piaggio in primo grado al pagamento di un importo complessivo di circa euro 7.600.000 e alla pubblicazione del dispositivo della sentenza su due quotidiani nazionali e due riviste specializzate. Piaggio, supportata dall'opinione dei legali incaricati della difesa in grado di appello, che hanno evidenziato i molteplici motivi di impugnazione della sentenza e il pieno fondamento delle ragioni della Società, ha presentato ricorso dinanzi alla Corte d'Appello di Firenze, chiedendo la riforma della sentenza, nonché la sospensione della sua efficacia esecutiva. In data 21 ottobre 2020, la Corte d'Appello di Firenze (Sez. Terza Civile) ha accolto parzialmente l'istanza di sospensione dell'efficacia esecutiva della sentenza avanzata da Piaggio, sino all'importo di euro 2.670.210,26, rigettandola nel resto e confermando l'efficacia esecutiva della sentenza per le somme ulteriori. La Corte d'Appello ha disposto lo scambio delle note scritte contenenti istanze e conclusioni delle Parti in luogo della prima udienza fissata per il 9 giugno 2021. A seguito della situazione legata alla pandemia COVID-19, la causa è stata rinviata alla successiva udienza dell'8 giugno 2022 per la precisazione delle conclusioni. Al termine dell'udienza dell'8 giugno 2022, la Corte ha trattenuto la causa in decisione, assegnando alle parti come termine per il deposito delle comparse conclusionali e di replica rispettivamente il 7 e il 27 settembre 2022.

Nel giugno 2011 Elma Srl, concessionario Piaggio dal 1995, ha promosso nei confronti della Società due distinti giudizi, richiedendo il pagamento di circa 2 milioni di euro per asserita violazione dell'esclusiva che gli sarebbe stata assicurata da Piaggio sul territorio di Roma e di ulteriori 5 milioni di euro a titolo di danni patiti per l'asserito inadempimento e abuso di dipendenza economica da parte della Società. Piaggio si è costituita nei procedimenti instaurati da Elma, contestando integralmente le pretese di quest'ultima e richiedendo la condanna di questa al pagamento dei propri crediti ancora insoluti per circa euro 966.000.

Nel corso del giudizio Piaggio ha chiesto l'escussione delle garanzie bancarie emesse in suo favore da tre banche per assicurare il rischio di inadempienza del concessionario. Elma ha cercato di ostacolare l'escussione delle garanzie con un procedimento cautelare instaurato innanzi al Tribunale di Pisa (sezione di Pontedera): il procedimento si è concluso in modo del tutto favorevole a Piaggio che pertanto ha incassato gli importi delle fideiussioni (per oltre 400.000 euro). I giudizi di merito sono stati riuniti ed è stata fissata l'udienza del 24 aprile 2013 per la discussione sui mezzi di prova. A scioglimento della riserva assunta all'udienza predetta, il Giudice ha respinto le richieste istruttorie di Elma e ha fissato l'udienza del 17 dicembre 2015 per la precisazione delle conclusioni, rinviata successivamente al 3 marzo 2016 e mai tenuta a causa del trasferimento del Giudice. La causa è stata riassegnata ad un nuovo Giudice, che ha fissato l'udienza di discussione il 19 luglio 2018, rinviata d'ufficio al 4 ottobre 2018 e successivamente al 10 gennaio 2019 per la discussione orale della causa. A quest'ultima udienza, pur avendo le parti già precisato le conclusioni, il Giudice ha rinviato la causa, sempre per la precisazione delle conclusioni, all'udienza del 9 aprile 2019. Con sentenza del Tribunale di Pisa n. 1211/2019, pubblicata il 25 novembre 2019, la causa è stata decisa in favore di Piaggio. Il Giudice, infatti, rigettando ogni domanda avanzata da Elma, ha condannato quest'ultima a pagare in favore di Piaggio la somma di ¤966.787,95 oltre interessi di mora, sotto deduzione della somma di ¤419.874,14, già incassati da Piaggio mediante escussione

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della garanzia fideiussoria. Piaggio ha corrisposto ad Elma (ponendoli in compensazione) la somma di ¤58.313,42 oltre interessi come per legge. In data 14 gennaio 2020 Piaggio ha presentato istanza di fallimento nei confronti di Elma in relazione alle somme da ricevere, mentre in data 15 gennaio 2020 Elma ha presentato ricorso presso la Corte d'Appello di Firenze avverso la già menzionata sentenza. Alla prima udienza tenutasi mediante trattazione scritta il 2 marzo 2021 con il deposito delle note autorizzate, il Collegio ha trattenuto la causa in decisione assegnando alle parti i termini di legge per il deposito delle comparse conclusionali e delle rispettive repliche, depositati nei termini da entrambe le parti.

Si fa infine presente che, in relazione ai medesimi fatti, Elma ha citato, innanzi al Tribunale di Roma, anche un ex dirigente della Società per ottenere anche da quest'ultimo il risarcimento dei danni asseritamente subiti: Piaggio si è costituita nel procedimento in oggetto richiedendo, tra l'altro, la riunione con le cause pendenti innanzi al Tribunale di Pisa. All'udienza del 27 gennaio 2014 il Giudice si è riservato sulle eccezioni preliminari e non ha ammesso i mezzi istruttori. L'udienza per la precisazione delle conclusioni, fissata per il 21 dicembre 2015 e successivamente rinviata, non si è tenuta in quanto il Giudice, su istanza di Elma, ha riaperto la fase istruttoria, ammettendo le prove testimoniali e fissando l'udienza del 25 maggio 2016. In tale data è iniziata l'escussione dei testi e l'udienza è stata rinviata al 24 ottobre 2016 per il proseguimento dell'istruttoria. In data 11 aprile 2017 le parti hanno espedito un tentativo di conciliazione, promosso dal Giudice, che non è andato a buon fine. Il Giudice ha ammesso una CTU contabile richiesta da Elma, seppure con oggetto molto più limitato rispetto all'istanza formulata, rinviando la causa all'udienza del 9 ottobre 2018 per la precisazione delle conclusioni. La perizia è stata depositata in ottobre 2018. Le parti si sono scambiate le note conclusive e le rispettive repliche. Con Sentenza del 31 maggio 2019 (pubblicata in data 3 giugno 2019), il Tribunale ordinario di Roma, sez. XII Civile, ha rigettato la domanda avanzata da Elma S.r.l. condannandola altresì al pagamento delle spese di CTU, compensando le spese di lite. Elma ha presentato ricorso dinanzi alla Corte d'Appello di Roma citando Piaggio all'udienza del 15 aprile 2020, differita al 31 marzo 2021 e nuovamente differita al 6 aprile 2021 e tenutasi mediante trattazione scritta con scambio delle note autorizzate. Il Collegio ha rigettato, allo stato, la richiesta di annullamento della CTU svoltasi in primo grado, formulata da Elma, ritenendo tale decisione strettamente connessa all'esame dell'appello nel merito, rinviando dunque la causa all'udienza del 10 ottobre 2023 per la precisazione delle conclusioni.

La società TAIZHOU ZHONGNENG ha citato Piaggio davanti al Tribunale di Torino, richiedendo l'annullamento della frazione italiana del marchio tridimensionale registrato in Italia a protezione della forma della Vespa, nonché una pronuncia che escluda la configurabilità della contraffazione del marchio tridimensionale rispetto ai modelli di scooter sequestrati dalla Guardia di Finanza su istanza di Piaggio in occasione dell'EICMA 2013, oltre al risarcimento dei danni. Alla prima udienza di comparizione delle parti, fissata per il 4 febbraio 2015, rinviata al 5 febbraio 2015, il Giudice ha disposto una CTU volta all'accertamento della validità del marchio tridimensionale Vespa e della contraffazione o meno dello stesso da parte dei modelli di scooter Znen. All'udienza del 29 maggio 2015, nominato il CTU, il Giudice ha fissato per il 10 gennaio 2016 il termine per il deposito della perizia finale ed al 3 febbraio 2016 l'udienza per la discussione della stessa. Durante tale udienza il Giudice, ritenendo conclusa la fase istruttoria, ha fissato l'udienza di precisazione delle conclusioni per il 26 ottobre 2016. Con sentenza del 6 aprile 2017 il Tribunale di Torino ha dichiarato la piena validità del marchio tridimensionale Vespa di Piaggio e la contraffazione dello stesso da parte dello scooter "VES" di Znen. Il Tribunale di Torino ha, inoltre, riconosciuto la tutela della Vespa ai sensi del diritto d'autore, confermando il carattere creativo e il valore artistico propri della sua forma, così dichiarando che lo scooter "VES" di Znen costituisce violazione del diritto d'autore di Piaggio. La controparte ha impugnato la sentenza presso la Corte d'Appello di Torino, dove il 24 gennaio 2018 si è celebrata la prima udienza. La causa è stata rinviata all'udienza del 13 giugno 2018 per la precisazione delle conclusioni, all'esito della quale sono state scambiate le comparse e le memorie di replica. La Corte d'Appello di Torino ha infine respinto il ricorso di Zhongneng con sentenza pubblicata il 16 aprile 2019. La controparte ha promosso ricorso per Cassazione in cui Piaggio si è costituita depositando il controricorso in data 5 settembre 2019. Il procedimento è in attesa di fissazione di udienza.

Con atto di citazione del 27 ottobre 2014 Piaggio ha convenuto in giudizio davanti al Tribunale di Impresa di Milano le società PEUGEOT MOTOCYCLES ITALIA S.p.A., MOTORKIT s.a.s. di Turcato Bruno e C., GI.PI. MOTOR di Bastianello Attilio e GMR MOTOR s.r.l. per ottenere il ritiro dal mercato dei motocicli Peugeot "Metropolis", accertando la violazione e contraffazione di alcuni brevetti europei e modelli ornamentali di titolarità di Piaggio, nonché la condanna al risarcimento danni per concorrenza sleale, con la pubblicazione del dispositivo dell'emananda sentenza su alcuni quotidiani ("Causa 1").

Alla prima udienza di comparizione fissata per il giorno 4 marzo 2015, il Giudice ha disposto i termini per il deposito delle memorie ex 183.6. c.p.c. e quindi disposto la nomina di un CTU. La perizia del CTU è stata depositata il 2 maggio 2017 e il Giudice ha rinviato la causa all'udienza del 28 febbraio 2018 per la precisazione delle conclusioni. A tale udienza

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il Giudice ha disposto un supplemento di CTU, depositata il 20 giugno 2018 e fissato i nuovi termini per lo scambio delle comparse conclusionali. Il 27 maggio 2020 il Tribunale di Milano ha rigettato le richieste di contraffazione dei brevetti Piaggio n. EP1363794B1, EP1571016B1, IT1357114 e del design comunitario n. 487723-0001, nonché la richiesta di concorrenza sleale, condannando Piaggio al risarcimento di 3/4 delle spese di CTU (pari a ¤22.800) e a rifondere alla convenuta ¤21.387 per le spese di lite ("Sentenza 1") ed ha inoltre disposto la separazione della trattazione sulla contraffazione del brevetto n. EP1561612B1 riunendola alla causa promossa da PEUGEOT MOTOCYCLES SAS per ottenere la dichiarazione di nullità erga omnes ("Causa 2").

Piaggio ha impugnato la Sentenza 1 dinanzi alla Corte d'Appello di Milano. Alla prima udienza tenutasi il 17 febbraio 2021, la Corte ha verificato la regolarità della notifica dell'atto di citazione in appello e le parti hanno insistito nelle rispettive conclusioni richiamandosi agli atti depositati. La Corte ha respinto l'eccezione sollevata dalla appellata Peugeot di inammissibilità dell'appello e ha fissato per la precisazione delle conclusioni l'udienza del 10 novembre 2021, differita per medesimi incombenti all'udienza del 23 marzo 2022, nella quale sono stati concessi i termini per il deposito delle memorie conclusive e le rispettive repliche, ritualmente scambiate tra le parti. Piaggio ha insistito inoltre per ottenere la fissazione dell'udienza di discussione orale ai sensi dell'art. 352, 2° comma, c.p.c. E' stata quindi fissata udienza in data 14 settembre 2022.

PEUGEOT MOTOCYCLES SAS ha notificato un atto di citazione avanti il Tribunale di Milano nei confronti di Piaggio sostenendo che il brevetto su cui si fonda la domanda di contraffazione avanzata da Piaggio in Causa 1, sarebbe annullabile per via di una domanda brevettuale giapponese preesistente ("Causa 2"). Piaggio si è costituita in giudizio eccependo l'improcedibilità dell'azione promossa da Peugeot e comunque l'irrilevanza della domanda brevettuale invocata da Peugeot. All'udienza di comparizione tenutasi il 20 febbraio 2018, il Giudice ha assegnato i termini per il deposito delle memorie istruttorie e la causa è stata rinviata all'udienza del 22 maggio 2018, all'esito della quale è stata disposta una CTU, con termine al 15 gennaio 2019 per il deposito. Depositata la CTU (che ha confermato la validità del brevetto Piaggio) e discussa la medesima all'udienza del 29 gennaio 2019, il Giudice ha richiesto al CTU ulteriori precisazioni tecniche, concedendo un termine a Peugeot per la formulazione della richiesta di integrazione della CTU. Il Giudice ha respinto la richiesta di chiarimenti di Peugeot ed ha ritenuto la causa matura per la decisione rinviando all'udienza del 15 dicembre 2020 per la precisazione delle conclusioni delle cause riunite (contraffazione e nullità). Il Giudice ha concesso i termini di legge per il deposito degli scritti conclusionali, ritualmente scambiati tra parti. Su istanza di Peugeot ex art. 275 2° c. c.p.c., il Tribunale ha disposto la discussione orale della causa tenutasi il 24 giugno 2021, trattenendola in decisione. Il 20 settembre 2021 il Tribunale di Milano – Sez. Delle Imprese – si è pronunciato in favore di Piaggio (i) respingendo la domanda di nullità del brevetto EP di titolarità di Piaggio, (ii) accertando la contraffazione e inibendo, limitatamente al territorio italiano, la produzione, importazione, esportazione, commercializzazione, pubblicizzazione, anche attraverso internet, dei predetti motocicli; (iii) disponendo a carico di Peugeot Italia il ritiro dal commercio dei motocicli in contraffazione; (iv) fissando la penale di ¤ 6.000,00 a carico di ciascuna delle parti convenute per ogni motociclo Metropolis commercializzato decorso il termine di trenta giorni dalla comunicazione della presente sentenza e di ¤ 10.000,00 a carico di Peugeot Italia e di Peugeot Motocycles S.A.S. per ogni giorno di ritardo nell'attuazione del comando sub 3, decorso il termine di novanta giorni dalla comunicazione della presente sentenza; (v) ponendo a carico di Peugeot le spese di lite e condannandola altresì alla refusione delle spese legali in favore di Piaggio.

Peugeot ha impugnato la predetta sentenza citando in appello Piaggio, presentando contestualmente ricorso per sospendere l'efficacia provvisoria della sentenza di primo grado. Quest'ultimo ricorso è stato rigettato con l'Ordinanza del 6 dicembre 2021 che ha confermato l'efficacia provvisoria della sentenza di primo grado nei confronti di Peugeot Italia. Nel giudizio di appello, durante la prima udienza tenutasi il 23 marzo 2022 le parti hanno precisato le proprie conclusioni su invito della Corte, che ha concesso i termini di legge per il deposto degli scritti finali. Le parti si sono ritualmente scambiate le memorie e Piaggio ha insistito per ottenere la fissazione dell'udienza di discussione orale ai sensi dell'art. 352, 2° comma, c.p.c.. E' stata quindi fissata udienza in data 14 settembre 2022.

Piaggio ha inoltre intrapreso un'azione nei confronti di PEUGEOT MOTOCYCLES SAS avanti il Tribunal de Grande Istance di Parigi. A seguito dell'azione di Piaggio ("Saisie Contrefaçon") sono stati acquisiti, tramite un ufficiale giudiziario, alcuni documenti ed effettuati alcuni test per dimostrare la contraffazione del motociclo Piaggio MP3 da parte del motociclo Peugeot "Metropolis". L'8 ottobre 2015 si è tenuta l'udienza per la nomina dell'esperto per l'esame delle risultanze della Saisie Contrefaçon. Il 3 febbraio 2016 si è tenuta l'udienza per la discussione delle memorie istruttorie scambiate tra le parti. L'udienza per la valutazione delle risultanze istruttorie, fissata per il 29 settembre 2016, è stata rinviata al 9 febbraio 2017 e successivamente al 6 settembre 2017. È stata depositata nel febbraio 2018 una CTU preliminare volta a definire i documenti sulla base dei quali sarà deciso il giudizio sulla contraffazione lamentata da Piaggio. La discussione è avvenuta all'udienza del 29 gennaio 2019 e la causa è stata rinviata all'udienza del 17 ottobre 2019. Successivamente sono stati concessi ulteriori termini per il deposito di memorie. Il 17 settembre 2020 si è svolta un'udienza procedurale.

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Le parti hanno depositato le rispettive memorie illustrative ed all'udienza dell'11 marzo 2021 la causa è stata trattenuta in decisione. Con sentenza del 7 settembre 2021 il Tribunale di Parigi si è pronunciato in favore di Piaggio condannando Peugeot Motocycles ad un risarcimento del danno quantificato in 1.500.000 euro, cui si aggiungono ulteriori ammende per violazione e le spese legali, disponendo l'inibizione per Peugeot Motocycles sul territorio francese alla produzione, promozione, commercializzazione, importazione, esportazione, uso e/o possesso di un qualsiasi scooter a tre ruote che utilizzi il sistema di controllo brevettato da Piaggio (tra cui il Peugeot Metropolis). La sentenza, tuttavia, non è provvisoriamente esecutiva. Piaggio ha presentato ricorso per ottenere la provvisoria esecutività della sentenza di primo grado con udienza tenutasi l'8 febbraio 2022. La Corte ha rigettato l'istanza di concessione della provvisoria esecutorietà di Piaggio con decisione dell'8 marzo 2022. Peugeot ha, al contempo, impugnato la sentenza di primo grado e Piaggio si è regolarmente costituita nel giudizio di appello. In data 11 giugno 2022 Piaggio ha depositato la prima memoria difensiva con la quale insiste nel rigetto del ricorso presentato dalla Peugeot.

Gli importi accantonati dalla Società a fronte dei potenziali rischi derivanti dai contenziosi in essere appaiono congrui in relazione al prevedibile esito delle controversie.

In riferimento alle vertenze di natura tributaria che vedono coinvolta la capogruppo Piaggio & C. S.p.A. (di seguito anche "la Società" o "la Capogruppo"), si segnala che risulta pendente dinnanzi alla CTR per la Toscana il contenzioso avente ad oggetto gli avvisi di accertamento Irap ed Ires notificati a Piaggio & C. S.p.A. in data 22 dicembre 2017, entrambi relativi al periodo d'imposta 2012 e contenenti rilievi in materia di prezzi di trasferimento. A tal riguardo si ricorda che con sentenza depositata il 15 gennaio 2020 la Società è risultata vittoriosa in primo grado dinnanzi alla CTP di Firenze; avverso tale decisione l'Agenzia delle Entrate ha presentato appello dinnanzi alla CTR con atto notificato a Piaggio & C. in data 12 ottobre 2020; la Società ha pertanto provveduto a costituirsi in giudizio in data 2 dicembre 2020 ed è in attesa della fissazione della data dell'udienza.

In relazione ai contenziosi instaurati in esito alle verifiche aventi ad oggetto i redditi prodotti da Piaggio & C. S.p.A. in India nei periodi d'imposta indiani 2009-2010, 2010-2011, 2011-2012 e 2012-2013 recanti rilievi, rispettivamente, per circa 1,4 milioni di euro, 1,3 milioni di euro, 1,1 milioni di euro e 0,9 milioni di euro, comprensivi di interessi, si segnala quanto di seguito:

  • per tutte le annualità interessate la Capogruppo è risultata vittoriosa dinnanzi all'Income Tax Appellate Tribunal;
  • in riferimento ai contenziosi relativi ai periodi d'imposta 2009-2010, 2010-2011, 2011-2012 e 2012-2013 le autorità fiscali indiane hanno presentato ricorso dinnanzi all'High Court avverso la decisione di primo grado;
  • con riguardo alla controversia relativa al periodo d'imposta 2009-2010 la stessa può considerarsi chiusa, stante la mancata risposta nei termini previsti dalla normativa locale da parte delle Autorità fiscali locali ad una richiesta di chiarimenti formulata oltre 700 giorni fa dall'organo giudicante. Al riguardo si precisa che l'Amministrazione finanziaria indiana potrebbe richiedere la rimessione in termini per la risposta richiesta, ma a parere dei consulenti che assistono la Società in tali contenziosi sarebbe remota la possibilità che tale rimessione fosse concessa dall'High Court;
  • in relazione ai contenziosi relativi ai periodi d'imposta 2010-2011, 2011-2012 e 2012-2013 si è in attesa della fissazione della data dell'udienza.

A seguito delle sentenze favorevoli di primo grado la Capogruppo ha ottenuto il rimborso degli importi oggetto di contenzioso e precedentemente versati alle autorità fiscali indiane (per complessivi 1,1 milioni di euro) in ottemperanza alle normative locali.

Per le suddette vertenze la Società non ha ritenuto di dover effettuare accantonamenti, in considerazione delle sentenze favorevoli ottenute in primo grado e delle positive indicazioni espresse dai professionisti incaricati della difesa.

Inoltre, la Capogruppo ha ricevuto da parte dell'Autorità fiscale indiana un VAT assessment order relativo al periodo d'imposta 2010-2011 afferente la mancata applicazione della VAT in relazione alle transazioni infragruppo con Piaggio Vehicles PVT Ltd aventi ad oggetto le royalties. Analogo order è stato notificato anche per i periodi d'imposta 2011-2012, 2012-2013, 2013-2014, 2014-2015, 2015-2016, 2016-2017 e 2017-2018. L'ammontare della contestazione comprensivo di interessi ammonta a circa 0,8 milioni di euro per ognuno dei periodi d'imposta oggetto di contenzioso, di cui una piccola parte già versata alle autorità fiscali indiane in ottemperanza alla legislazione locale. La Società ha deciso di impugnare l'order relativo al periodo d'imposta 2010-2011 di fronte all'High Court con ricorso presentato in data 17 giugno 2019; avverso gli order relativi ai periodi d'imposta successivi è stata adita la Departmental Appellate Authority - Joint Commissioner of Sales Tax con ricorsi presentati nel corso del mese di luglio 2020 per il contenzioso inerente il periodo d'imposta 2011-2012, in data 21 giugno 2021 in relazione al contenzioso concernente il periodo d'imposta 2012- 2013 e in data 28 aprile 2022 con riferimento ai restanti periodi di imposta.

I principali contenziosi di natura fiscale delle altre Società del Gruppo riguardano Piaggio Vehicles PVT Ltd, PT Piaggio Indonesia e Piaggio Hellas S.A..

Con riferimento alla società indiana risultano in essere alcuni contenziosi riguardanti annualità differenti dal 1998 al 2017 che vertono su accertamenti relativi sia ad imposte dirette che ad imposte indirette e per parte dei quali, tenuto conto delle positive indicazioni espresse dai professionisti incaricati della difesa, non è stato operato alcun accantonamento in bilancio. La società indiana ha in parte già corrisposto gli importi contestati, così come previsto dalla normativa locale, che saranno rimborsati qualora il contenzioso si concluda a favore della stessa.

Si segnala, peraltro, che nel corso del 2021 per alcuni contenziosi Piaggio Vehicles PVT Ltd ha deciso di aderire alla procedura di definizione agevolata delle controversie denominata Vivvad Se Vishwas Scheme, grazie alla quale ha potuto estinguere le relative controversie pendenti versando, laddove dovuta, solo l'imposta oggetto di contestazione (ovvero il 50% della stessa nel caso di avvenuta impugnazione ad opera delle Autorità fiscali indiane), ottenendo così un risparmio sulle sanzioni e gli interessi.

In riferimento a PT Piaggio Indonesia, la Società ha in essere taluni contenziosi relativi ai periodi d'imposta 2015, 2017 e 2018.

In particolare, in relazione al periodo d'imposta 2015 la Società ha proposto ricorso avverso gli atti di contestazione rispettivamente in materia di prezzi di trasferimento, di Withholding Taxes e di Value Added Tax.

In riferimento al contenzioso relativo ai prezzi di trasferimento in data 22 settembre 2021 la Supreme Court si è definitivamente espressa in senso sfavorevole alla Società, limitatamente alla contestazione afferente la deduzione delle garanzie finanziarie.

Con riguardo al contenzioso relativo alle Withholding Taxes, in data 10 ottobre 2019 la Società ha proposto ricorso dinnanzi alla Tax Court, che con sentenza del 5 marzo 2021 si è espressa in senso sfavorevole limitatamente ad uno dei rilievi formulati dalle autorità fiscali locali relativo alle garanzie finanziarie. Avverso detta sentenza la Società ha presentato ricorso alla Supreme Court in data 9 giugno 2021.

Per quanto concerne il contenzioso in materia di Value Added Tax, con ricorso presentato in data 4 maggio 2021 la Società ha instaurato la controversia dinnanzi alla Tax Court ed in data 22 ottobre 2021 si è tenuta la prima udienza. Si precisa che la contestazione riguarda anche il mese di dicembre 2014.

Con riferimento al periodo d'imposta 2017 la Società ha presentato in data 8 settembre 2020 ricorso dinnanzi alla Tax Court avverso l'atto di contestazione in materia di prezzi di trasferimento e di Withholding Taxes. La Tax Court si è espressa in senso sfavorevole alla Società, che in data 13 luglio ha proposto ricorso dinanzi alla Supreme Court.

L'ammontare complessivo attualmente oggetto di contenzioso è pari a 0,1 milioni di euro e laddove dovuto (i.e. laddove non compensato da perdite pregresse della società) è già stato interamente versato alle autorità fiscali indonesiane in conformità alle normative ivi vigenti.

Per quanto riguarda, infine, il periodo di imposta 2018, la contestazione, afferente alla disciplina dei prezzi di trasferimento, ha ad oggetto una maggiore imposta pari a circa 0,2 milioni di euro. Avverso l'avviso di accertamento, la società ha proposto ricorso in data 17 settembre 2021 dinanzi alla Tax Court ed è in attesa della fissazione dell'udienza.

In riferimento a Piaggio Hellas S.A., in data 8 aprile 2015 la Società ha ricevuto un Tax Report, in esito ad una verifica generale relativa al periodo d'imposta 2008, recante rilievi per circa 0,5 milioni di euro, comprensivi di sanzioni. In data 12 giugno 2015, avverso tale Tax Report, la società greca ha presentato ricorso presso il Tax Center – Dispute Resolution Department. In conseguenza dell'esito sfavorevole del suddetto ricorso, la Società ha presentato appello dinanzi l'Administrative Court of Appeal, che, con sentenza del 27 aprile 2017, si è espressa in senso favorevole alle Autorità fiscali locali. La Società ha quindi presentato ricorso presso la Supreme Court. L'udienza presso tale organo è attualmente fissata al 30 novembre 2022. L'importo oggetto di contestazione è stato interamente versato alle Autorità fiscali greche; la Società, sulla base delle positive indicazioni dei professionisti incaricati della difesa, ritiene probabile l'esito positivo del ricorso ed il conseguente rimborso delle somme versate.

Conto Economico Consolidato Conto Economico Complessivo Consolidato Situazione Patrimoniale Finanziaria Consolidata Rendiconto Finanziario Consolidato Variazioni del Patrimonio Note esplicative e integrative Allegati

46. Eventi ed operazioni significative non ricorrenti

Per il primo semestre 2022 e per il 2021 non si segnalano significative operazioni non ricorrenti, così come definite dalla Comunicazione Consob n. DEM/6064293 del 28 luglio 2006.

47. Transazioni derivanti da operazioni atipiche e/o inusuali

Il Gruppo nel corso dell'esercizio 2021 e dei primi sei mesi del 2022 non ha posto in essere rilevanti operazioni atipiche e/o inusuali, così come definite dalle Comunicazioni Consob n. DEM/6037577 del 28 aprile 2006 e n. DEM/6064293 del 28 luglio 2006.

48. Fatti di rilievo avvenuti dopo la chiusura del periodo

Non si sono al momento verificati eventi occorsi in data successiva al 30 giugno 2022 tali da richiedere rettifiche od annotazioni integrative al presente bilancio.

Sul punto si rimanda comunque alla Relazione sulla Gestione per i fatti di rilievo avvenuti dopo la data del 30 giugno 2022.

49. Autorizzazione alla pubblicazione

Questo documento è stato pubblicato in data 24 agosto 2022 su autorizzazione del Presidente ed Amministratore Delegato.

Mantova, 28 luglio 2022 per il Consiglio di Amministrazione

Il Presidente e Amministratore Delegato

Roberto Colaninno

Conto Economico Consolidato Conto Economico Complessivo Consolidato Situazione Patrimoniale Finanziaria Consolidata Rendiconto Finanziario Consolidato Variazioni del Patrimonio Note esplicative e integrative Allegati

ALLEGATI

Le imprese del Gruppo Piaggio

Di seguito viene fornito l'elenco delle imprese e delle partecipazioni rilevanti del Gruppo.

Nell'elenco sono indicate le imprese suddivise per tipo di controllo e modalità di consolidamento.

Per ogni impresa vengono inoltre esposti: la ragione sociale, la sede sociale, la relativa nazione di appartenenza e il capitale sociale nella valuta originaria. Sono inoltre indicate la quota percentuale di possesso detenuta da Piaggio & C. S.p.A. o da altre imprese controllate. Si precisa che la quota percentuale di possesso corrisponde con la percentuale di voto nell'assemblea ordinaria dei soci.

Elenco delle imprese incluse nell'area di consolidamento con il metodo integrale al 30 giugno 2022

PARTECIPAZIONE %
RAGIONE SOCIALE SEDE LEGALE NAZIONE CAPITALE SOCIALE VALUTA DIRETTA INDIRETTA TRAMITE INTERESSENZA
TOTALE %
Controllante:
Piaggio & C. S.p.A. Pontedera (PI) Italia 207.613.944,37 Euro
Controllate:
Aprilia Brasil Industria de
Motociclos S.A.
Manaus Brasile 1.030.200,00 R\$ 51% Aprilia World
Service Holding do
Brasil Ltda
51%
Aprilia Racing S.r.l. Pontedera (PI) Italia 250.000,00 Euro 100% 100%
Aprilia World Service Holding
do Brasil Ltda.
San Paolo Brasile 2.028.780,00 R\$ 99,999950709% Piaggio Group
Americas Inc
99,999950709%
Foshan Piaggio Vehicles
Tecnology Research and
Development Co Ltd.
Foshan City Cina 10.500.000,00 CNY 100% Piaggio Vespa B.V. 100%
Nacional Motor S.A. Barcellona Spagna 60.000,00 Euro 100% 100%
Piaggio Advanced Design
Center Corp.
Pasadena USA 100.000,00 USD 100% 100%
Piaggio Asia Pacific PTE Ltd. Singapore Singapore 100.000,00 SGD 100% Piaggio Vespa B.V. 100%
Piaggio China Co. Ltd.Ss Hong Kong Cina 12.500.000 cap.
autorizzato (12.151.000
sottoscritto e versato)
USD 100% 100%
Piaggio Concept Store
Mantova S.r.l.
Mantova Italia 100.000,00 Euro 100% 100%
Piaggio Deutschland Gmbh Dusseldorf Germania 250.000,00 Euro 100% Piaggio Vespa B.V. 100%
Piaggio España S.L.U. Alcobendas Spagna 426.642,00 Euro 100% 100%
Piaggio Fast Forward Inc. Boston USA 14.599,12 USD 86,9915447% 86,9915447%
Piaggio France S.A.S. Clichy Cedex Francia 250.000,00 Euro 100% Piaggio Vespa B.V. 100%
Piaggio Group Americas Inc. New York USA 2.000,00 USD 100% Piaggio Vespa B.V. 100%
Piaggio Group Japan Tokyo Giappone 99.000.000,00 JPY 100% Piaggio Vespa B.V. 100%
Piaggio Hellas S.A. Atene Grecia 1.004.040,00 Euro 100% Piaggio Vespa B.V. 100%
Piaggio Hrvatska D.o.o. Spalato Croazia 400.000,00 HRK 100% Piaggio Vespa B.V. 100%
Piaggio Limited Orpington Gran Bretagna 250.000,00 GBP 0,0004% 99,9996% Piaggio Vespa B.V. 100%
Piaggio Vehicles Private
Limited
Maharashtra India 340.000.000,00 INR 99,9999971% 0,0000029% Piaggio Vespa B.V. 100%
Piaggio Vespa B.V. Breda Olanda 91.000,00 Euro 100% 100%
Piaggio Vietnam Co Ltd. Hanoi Vietnam 64.751.000.000,00 VND 63,50% 36,50% Piaggio Vespa B.V. 100%
PT Piaggio Indonesia Jakarta Indonesia 10.254.550.000,00 IDR 29,28573913% 70,71426087% Piaggio Vespa B.V. 100%

Conto Economico Consolidato Conto Economico Complessivo Consolidato Situazione Patrimoniale Finanziaria Consolidata Rendiconto Finanziario Consolidato Variazioni del Patrimonio Note esplicative e integrative Allegati

Elenco delle imprese incluse nell'area di consolidamento con il metodo del patrimonio netto al 30 giugno 2022.

PARTECIPAZIONE %
RAGIONE SOCIALE SEDE LEGALE NAZIONE CAPITALE SOCIALE VALUTA DIRETTA INDIRETTA TRAMITE INTERESSENZA
TOTALE %
Zongshen Piaggio Foshan
Motorcycle Co. Ltd
Foshan City Cina 255.942.515,00 CNY 32,50% 12,50% Piaggio China Co.
LTD
45%

Elenco delle partecipazioni in società collegate al 30 giugno 2022

PARTECIPAZIONE %
RAGIONE SOCIALE SEDE LEGALE NAZIONE CAPITALE SOCIALE VALUTA DIRETTA INDIRETTA TRAMITE INTERESSENZA
TOTALE %
Depuradora D'Aigues de
Martorelles Soc. Coop.
Catalana Limitada
Barcellona Spagna 60.101,21 Euro 22% Nacional Motor
S.A.
22%
Immsi Audit S.c.a r.l. Mantova Italia 40.000,00 Euro 25% 25%
Pontedera & Tecnologia
S.c.a r.l.
Pontedera (PI) Italia 469.069,00 Euro 22,23% 22,23%
S.A.T. Societé
d'Automobiles et
Triporteurs S.A.
Tunisi Tunisia 210.000,00 TND 20% Piaggio Vespa
B.V.
20%

Conto Economico Consolidato Conto Economico Complessivo Consolidato Situazione Patrimoniale Finanziaria Consolidata Rendiconto Finanziario Consolidato Variazioni del Patrimonio Note esplicative e integrative Allegati

Conto Economico Consolidato Conto Economico Complessivo Consolidato Situazione Patrimoniale Finanziaria Consolidata Rendiconto Finanziario Consolidato Variazioni del Patrimonio Note esplicative e integrative Allegati

Relazione della Società di Revisione al Bilancio Consolidato Semestrale Abbreviato

Deloitte & Touche S.p.A. Via Pier Capponi, 24 50132 Firenze Italia

Tel: +39 055 2671011 Fax: +39 055 282147 www.deloitte.it

RELAZIONE DI REVISIONE CONTABILE LIMITATA SUL BILANCIO CONSOLIDATO SEMESTRALE ABBREVIATO

Agli Azionisti della Piaggio & C. S.p.A.

Introduzione

Abbiamo svolto la revisione contabile limitata del bilancio consolidato semestrale abbreviato, costituito dalla situazione patrimoniale-finanziaria consolidata, dal conto economico consolidato, dal conto economico complessivo consolidato, dal prospetto delle variazioni del patrimonio netto consolidato, dal rendiconto finanziario consolidato e dalle relative note illustrative della Piaggio & C. S.p.A. e controllate ("Gruppo Piaggio") al 30 giugno 2022. Gli Amministratori sono responsabili per la redazione del bilancio consolidato semestrale abbreviato in conformità al principio contabile internazionale applicabile per l'informativa finanziaria infrannuale (IAS 34) adottato dall'Unione Europea. È nostra la responsabilità di esprimere una conclusione sul bilancio consolidato semestrale abbreviato sulla base della revisione contabile limitata svolta.

Portata della revisione contabile limitata

Il nostro lavoro è stato svolto secondo i criteri per la revisione contabile limitata raccomandati dalla Consob con Delibera n. 10867 del 31 luglio 1997. La revisione contabile limitata del bilancio consolidato semestrale abbreviato consiste nell'effettuare colloqui, prevalentemente con il personale della società responsabile degli aspetti finanziari e contabili, analisi di bilancio ed altre procedure di revisione contabile limitata. La portata di una revisione contabile limitata è sostanzialmente inferiore rispetto a quella di una revisione contabile completa svolta in conformità ai principi di revisione internazionali (ISA Italia) e, conseguentemente, non ci consente di avere la sicurezza di essere venuti a conoscenza di tutti i fatti significativi che potrebbero essere identificati con lo svolgimento di una revisione contabile completa. Pertanto, non esprimiamo un giudizio sul bilancio consolidato semestrale abbreviato.

Conclusioni

Sulla base della revisione contabile limitata svolta, non sono pervenuti alla nostra attenzione elementi che ci facciano ritenere che il bilancio consolidato semestrale abbreviato del Gruppo Piaggio al 30 giugno 2022 non sia stato redatto, in tutti gli aspetti significativi, in conformità al principio contabile internazionale applicabile per l'informativa finanziaria infrannuale (IAS 34) adottato dall'Unione Europea.

DELOITTE & TOUCHE S.p.A.

Gianni Massini Socio

Firenze, 5 agosto 2022

Ancona Bari Bergamo Bologna Brescia Cagliari Firenze Genova Milano Napoli Padova Parma Roma Torino Treviso Udine Verona
Sede Legale: Via Tortona, 25 - 20144 Milano Capitale Sociale: Euro 10.328.220,00 i.v.
Codice Fiscale/Registro delle Imprese di Milano Monza Brianza Lodi n. 03049560166 - R.E.A. n. MI-1720239 Partita IVA: IT 03049560166
clienti. Si invita a leggere l'informativa completa relativa alla descrizione della struttura legale di Deloitte Touche Tohmatsu Limited e delle sue member firm all'indirizzo
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Il nome Deloitte si riferisce a una o più delle seguenti entità: Deloitte Touche Tohmatsu Limited, una società inglese a responsabilità limitata ("DTTL"), le member firm aderenti al suo network e
le entità a esse correlate. DTTL e ciascuna delle sue member firm sono entità giuridicamente separate e indipendenti tra loro. DTTL (denominata anche "Deloitte Global") non fornisce servizi ai
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Contatti

Responsabile Investor Relations Raffaele Lupotto Email: [email protected] Tel. +390587 272286 Fax +390587 276093

Piaggio & C. SpA Viale Rinaldo Piaggio 25 56025 Pontedera (PI)

Il presente fascicolo è disponibile su Internet all'indirizzo: www.piaggiogroup.com

Direzione e Coordinamento IMMSI S.p.A. Cap. Soc. Euro 207.613.944,37 =i.v. Sede legale: Pontedera (PI) viale R. Piaggio, 25 Reg. Imprese Pisa e Codice fiscale 04773200011 R.E.A. Pisa 134077

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