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Carel Industries

Interim / Quarterly Report Sep 9, 2022

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Interim / Quarterly Report

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RELAZIONE FINANZIARIA SEMESTRALE

INDICE

Organi Sociali
____________
4
Struttura del gruppo CAREL INDUSTRIES
_________
5
RESOCONTO SEMESTRALE SULLA GESTIONE AL 3O GIUGNO 2022
______7
Operazioni di Merger & Acquisition
____________
8
Implicazioni del conflitto Russia – Ucraina ________ 8
Andamento della gestione _____________ 9
BILANCIO CONSOLIDATO SEMESTRALE ABBREVIATO E NOTE ESPLICATIVE
AL 30 GIUGNO 2022________17
Situazione Patrimoniale e finanziaria consolidata_________18
Conto economico consolidato___________19
Conto economico complessivo consolidato
______19
Rendiconto finanziario consolidato
_______20
Variazioni del patrimonio netto consolidato_______21
NOTE ESPLICATIVE
______________22
Attestazione del Bilancio consolidato semestrale abbreviato ai sensi dell'art. 154 bis del
D. Lgs. 58/98 e dell'art. 81-ter del Regolamento Consob n. 11971 del 14 maggio 1999 e
successive modifiche ed integrazioni____________51
Relazione della Società di Revisione al Bilancio consolidato semestrale Abbreviato ______52

ORGANI SOCIALI

Presidente Luigi Rossi Luciani
Vice presidente esecutivo Luigi Nalini
Amministratore Delegato Francesco Nalini
Consiglio di Amministrazione Amministratore Esecutivo Carlotta Rossi Luciani
Amministratore Indipendente Cinzia Donalisio
Amministratore Indipendente Marina Manna
Amministratore Indipendente Maria Grazia Filippini
Presidente Paolo Prandi
Sindaco effettivo Saverio Bozzolan
Collegio Sindacale Sindaco effettivo Claudia Civolani
Sindaco supplente Fabio Gallo
Sindaco supplente Alessandra Pederzoli
Società di revisione Deloitte & Touche SpA
Presidente Marina Manna
Comitato Controllo e Rischi e Sostenibilità Membro Cinzia Donalisio
Membro Maria Grazia Filippini
Presidente Cinzia Donalisio
Comitato Remunerazione Membro Marina Manna
Membro Maria Grazia Filippini
Presidente OdV Fabio Pinelli
Organismo di vigilanza ex Dlgs 231/2001 Componente OdV Arianna Giglio
Componente OdV Alessandro Grassetto

STRUTTURA DEL GRUPPO CAREL INDUSTRIES

L'organigramma societario del Gruppo al 30 giugno 2022 è di seguito rappresentato:

*= 1% posseduto da CAREL FRANCE SAS

RESOCONTO SEMESTRALE SULLA GESTIONE

al 3O giugno 2022

OPERAZIONI DI MERGER & ACQUISITION

ACQUISIZIONE DI ARION S.R.L.

Il 15 aprile 2022, la Capogruppo ha perfezionato l'acquisto di un ulteriore 30% della società Arion S.r.l., già posseduta al 40%.

Arion S.r.l. è una società costituita nel 2015 da Bridgeport S.p.A. e Carel Industries S.p.A. specializzata nella produzione di sensoristica dedicata ai settori del condizionamento e della refrigerazione.

Nel corso del 2021 la società ha generato ricavi per circa 2,7 milioni di euro ed un EBITDA di circa 0,7 milioni di euro; la posizione finanziaria netta era positiva per circa 0,3 milioni di euro. Per maggiori informazioni circa le attività e le passività assunte alla data di acquisizione si rimanda alla nota Area di consolidamento delle Note Esplicative. L'operazione è divenuta efficace con data 1 aprile 2022 ed il corrispettivo per il 30% del capitale sociale ammonta a 1,6 milioni di euro.

Come previsto dall'IFRS 3, è in corso il processo di identificazione e valutazione delle attività e passività acquisite (c.d. "purchase price allocation"), si rimanda alla nota Area di consolidamento per i relativi dettagli.

Alla data di acquisizione il personale dipendente in forza alla società era di 5 persone.

Arion ha contribuito al primo semestre 2022 con ricavi per circa 0,8 milioni di euro.

ACQUISIZIONE DI SAUBER S.R.L.

Il 13 giugno 2022, la Capogruppo ha sottoscritto un accordo vincolante per l'acquisizione del 70% del capitale sociale della Sauber S.r.l., società con sede a Porto Mantovano (MN), attiva nel settore dei servizi on-field di installazione e assistenza di impianti di raffrescamento/umidificazione in edifici residenziali e commerciali.

Il 70% dell'enterprise value è stato valutato pari a 3,6 milioni di euro; il restante 30% di Sauber è regolato da un meccanismo di opzioni incrociate tra le parti esercitabili nel 2025.

Il closing dell'operazione è avvenuto in data 12 luglio 2022, data in cui Carel ha acquisito il controllo della società, pertanto gli effetti economici e patrimoniali derivanti dal consolidamento di Sauber saranno effettivi a partire da luglio 2022.

IMPLICAZIONI DEL CONFLITTO RUSSIA – UCRAINA

Come noto il primo semestre 2022 è stato interessato dal conflitto Russia – Ucraina, tuttora in corso, che ha in parte ridimensionato le aspettative di una robusta e generalizzata crescita economica prevista per il corrente esercizio.

Il Gruppo è presente in entrambi in paesi con due filiali commerciali; l'esposizione tuttavia in entrambi in mercati risulta contenuta; i ricavi consolidati in entrambe le aree sono inferiori al 5% del totale ricavi e, alla data della presente relazione, il Gruppo non ha manifestato significativi impatti sull'andamento economico né perdite derivanti dagli assets correnti. Gli assets non correnti non sono significativi sia in valore assoluto che percentuale rispetto alle immobilizzazioni del Gruppo.

ANDAMENTO DELLA GESTIONE

CONTO ECONOMICO CONSOLIDATO

Di seguito si riporta il conto economico consolidato del primo semestre 2022 confrontato con il medesimo periodo dell'esercizio precedente.

(in migliaia di euro) 30.06.2022 30.06.2021 inc %
30.06.2022
inc %
30.06.2021
Ricavi 261.346 202.601
Altri ricavi 2.023 2.761 0,8% 1,4%
Acquisti materie prime, componenti, merci
e variazione rimanenze
(119.010) (88.575) (45,5%) (43,7%)
Costi per servizi (31.691) (23.420) (12,1%) (11,6%)
Costi di sviluppo capitalizzati 275 803 0,1% 0,4%
Costi del personale (55.633) (49.173) (21,3%) (24,3%)
Altri proventi/(oneri) (1.203) (874) (0,5%) (0,4%)
Ammortamenti e svalutazioni (11.168) (9.669) (4,3%) (4,8%)
RISULTATO OPERATIVO 44.938 34.454 17,2% 17,0%
Proventi / (oneri) finanziari netti (1.540) (1.130) (0,6%) (0,6%)
Utile/(Perdite) su cambi (153) (255) (0,1%) (0,1%)
Utili/(Perdite) da valutazioni passività per
opzioni su quote di minoranza
- - - -
Risultato netto delle partecipazioni valutate
con il metodo del patrimonio netto
2.363 618 0,9% 0,3%
RISULTATO PRIMA DELLE IMPOSTE 45.608 33.688 17,5% 16,6%
Imposte sul reddito (9.756) (6.701) (3,7%) (3,3%)
UTILE/(PERDITA) DELL'ESERCIZIO 35.853 26.987 13,7% 13,3%
Interessenza di terzi 1.044 145 0,4% 0,1%
UTILE/(PERDITA) DEL GRUPPO 34.809 26.843 13,3% 13,2%

RICAVI CONSOLIDATI

(in migliaia di euro) 30.06.2022 30.06.2021 Delta % Delta fx % *
Ricavi 261.346 202.601 29,0% 26,0%

Nel corso del primo semestre 2022 i ricavi del Gruppo hanno registrato un significativo incremento pari al 29,0% rispetto al medesimo periodo del 2021 attestandosi a 261.346 migliaia di euro (202.601 al 30 giugno 2021); a cambi costanti l'incremento sarebbe stato pari al 26,0%.

Tale risultato deriva dal perdurare di una forte crescita della domanda e dalla capacità del Gruppo di cogliere nuove opportunità. La suddivisione dei ricavi per area geografica è di seguito riportata:

RICAVI PER AREA GEOGRAFICA 30.06.2022 30.06.2021 Delta % Delta fx % *
(in migliaia di euro)
Europa, Medio Oriente e Africa 187.103 146.958 27,3% 27,3%
APAC 36.275 29.764 21,9% 13,4%
Nord America 31.841 21.497 48,1% 34,7%
Sud America 6.127 4.382 39,8% 24,3%
Ricavi netti 261.346 202.601 29,0% 26,0%

* Il Delta fx % è calcolato come variazione percentuale a cambi costanti ovvero ai cambi del 30 giugno 2021.

Le aree geografiche rispecchiano la localizzazione geografica dei paesi in cui i ricavi si realizzano tenendo conto anche delle aree di responsabilità strategica che il Gruppo attribuisce alla propria organizzazione commerciale.

Nel corso del primo semestre 2022, alla significativa crescita dei ricavi consolidati hanno contribuito tutte le aree geografiche con incrementi a doppia cifra in EMEA (Europa, Medio Oriente e Africa), Apac e America.

La suddivisione dei ricavi per mercato è di seguito riportata:

RICAVI PER MERCATO 30.06.2022 30.06.2021 Delta % Delta fx % *
(in migliaia di euro)
Ricavi HVAC 171.370 129.678 32,1% 28,9%
Ricavi REF 87.513 70.631 23,9% 21,3%
Totale Ricavi Core 258.883 200.310 29,2% 26,2%
Ricavi No Core 2.463 2.292 7,5% 7,3%
Totale Ricavi 261.346 202.601 29,0% 26,0%

In continuità con i periodi precedenti, si consolidano i trend di crescita sia in refrigerazione (in particolare Food Retail) sia in HVAC (Datacenter e Indoor Air quality tra i più significativi). Da segnalare l'ulteriore forte accelerazione che sta interessando il segmento delle pompe di calore residenziali in Europa, tirato dalle numerose iniziative che ne fanno un pilastro della strategia di sostenibilità ambientale e di riduzione della dipendenza europea dal gas e dai combustibili fossili in generale. Questo spiega le performance particolarmente brillanti del mercato HVAC, soprattutto in EMEA.

D'altra parte, Carel continua a perseguire la propria strategia di crescita nelle regioni overseas, e i risultati del primo semestre confermano il forte sviluppo nelle Americhe e in APAC, parzialmente rallentato nel periodo specifico dai recenti lockdown in Cina.

PRINCIPALI INDICATORI ECONOMICI- FINANZIARI

Di seguito si riportano i principali indicatori economico-finanziari del semestre 2022 confrontati con il medesimo periodo dell'esercizio precedente.

(in migliaia di euro) 30.06.2022 30.06.2021 Delta Delta %
EBITDA1 56.106 44.123 11.983 27,2%
EBITDA % 2 21,5% 21,8% n.a. (1,4%)
EBITDA ADJ3 56.343 45.309 11.034 24,4%
EBITDA ADJ % 4 21,6% 22,4% n.a. (3,6%)
Risultato Netto 35.853 26.987 8.865 32,9%

Al 30 giugno 2022 l'EBITDA % di Gruppo è pari al 21,5%, sostanzialmente in linea rispetto allo stesso periodo dell'esercizio precedente (21,8%). In termini assoluti l'EBITDA ammonta a 56.106 migliaia di euro (+27,2% rispetto a giugno 2021).

L'incremento dell'EBITDA deriva principalmente dalla leva operativa e dal consolidamento per l'intero semestre delle due società acquisite nel corso del 2021.

I costi per acquisti di materie prime, merci e variazione rimanenze aumentano sia in termini assoluti che in percentuale sui ricavi, passando dal 43,7% del 30 giugno 2021 al 45,5% del 30 giugno 2022 principalmente per effetto della spinta inflazionistica sui costi di acquisto delle materie prime e dal perdurare della carenza di taluni componenti elettronici.

I costi del personale sono in aumento in termini assoluti a seguito dell'incremento del personale dipendente avvenuto nel corso degli ultimi 12 mesi; l'incidenza sui ricavi è pari al 21,3% (24,3% al 30 giugno 2021).

L'Ebitda Adjusted ammonta a 56.343 migliaia di euro rispetto a 45.309 migliaia di euro del 30 giugno 2021; i costi rettificativi fanno principalmente riferimento a costi per consulenze legate alle attività di M&A per complessivi 237 migliaia di euro.

Gli ammortamenti ammontano a 11.168 migliaia di euro (9.669 migliaia di euro al 30 giugno 2021); di questi rispettivamente 2.490 migliaia di euro e 1.627 migliaia di euro sono riferiti agli ammortamenti dei plusvalori allocati in sede di consolidamento delle società acquisite negli esercizi precedenti.

I proventi e oneri finanziari sono pari a negativi 1.540 migliaia di euro (1.130 migliaia di euro al 30 giugno 2021) e si incrementano principalmente per interessi passivi sui prestiti obbligazionari emessi e per effetto dei costi di accensione degli stessi contabilizzati secondo l'amortized costs.

Essendo l'acquisizione della società Arion avvenuta a step, l'iniziale 40% posseduto dalla Capogruppo è stato valutato al fair value conseguentemente è stato rilevato un provento a conto economico per complessivi 2.098 migliaia di euro.

Il tax rate di gruppo è pari al 21,4% rispetto al 19,9% del 30 giugno 2021.

Il Risultato Netto ammonta a 35.853 migliaia di euro rispetto a 26.987 migliaia di euro del periodo precedente con un incremento del 32,9%.

1 L'EBITDA non è identificato come misura contabile nell'ambito degli IFRS ma è definito dal Gruppo come la somma algebrica dell'utile del periodo al lordo delle imposte sul reddito, del risultato netto delle partecipazioni valutate con il metodo del patrimonio netto, utili e perdite su cambi, proventi e oneri finanziari, degli ammortamenti e svalutazioni e rappresenta un'utile unità di misura per la valutazione delle performance operative del Gruppo

2 L'EBITDA % è definito dal Gruppo come il rapporto tra l'EBITDA e i ricavi.

3 L'EBITDA Adjusted non è identificato come misura contabile nell'ambito degli IFRS ma è una misura comunemente utilizzata sia dal management sia dagli investitori per la valutazione delle performance operative della società e del Gruppo. L'EBITDA Adjusted corrisponde all'EBITDA più costi che sono specificatamente individuati dai dati del Bilancio Consolidato predisposto secondo gli IFRS integrato dalle Note Esplicative.

4 L'EBITDA Adjusted % è definito dal Gruppo come il rapporto tra l'EBITDA Adjusted e i ricavi

PRINCIPALI INDICATORI PATRIMONIALI

Di seguito si riportano i principali indicatori patrimoniali del semestre 2022 confrontati con il 31 dicembre 2021:

DATI PATRIMONIALI 30.06.2022 31.12.2021 Delta %
(in migliaia di euro)
Capitale immobilizzato5 237.814 230.338 3,2%
Capitale circolante netto6 93.044 55.591 67,4%
Piani a benefici definiti (7.906) (8.612) (8,2%)
Capitale investito netto7 322.952 277.317 16,5%
Patrimonio netto 198.304 169.875 16,7%
Debiti per opzioni su quote di minoranza 49.892 49.602 0,6%
Posizione finanziaria netta (disponibilità) 74.756 57.841 29,2%
Totale 322.952 277.317 16,5%

Il Capitale immobilizzato aumenta per complessivi 7.477 migliaia di euro rispetto al 31 dicembre 2021 principalmente per effetto del consolidamento della società Arion, che ha comportato l'iscrizione di avviamento e tecnologia per complessivi 4.283 migliaia di euro. Per maggiori informazioni circa i plusvalori allocati si rimanda alla Nota 2.

Gli investimenti in attività materiali sono stati pari a 7.882 migliaia di euro rispetto ai 5.423 migliaia di euro del primo semestre 2021; gli investimenti principali hanno riguardato la realizzazione del nuovo stabilimento produttivo in Croazia al fine di soddisfare l'incremento della domanda soprattutto nell'area Emea e la realizzazione di nuove linee produttive negli stabilimenti italiano e cinese. Le attività immateriali hanno subito un incremento di 1.040 migliaia di euro (1.488 migliaia di euro al 30 giugno 2021), al netto degli avviamenti e dei plusvalori iscritti a fronte della acquisizione effettuata.

La ripartizione per area geografica degli investimenti, al netto dei diritti d'uso iscritti e degli avviamenti, è di seguito esposta:

INVESTIMENTI 30.06.2022 30.06.2021 Delta
Europa, Medio Oriente e Africa 7.273 5.873 23,8%
APAC 1.169 546 >100%
Nord America 200 441 (54,6%)
Sud America 280 51 >100%
Totale investimenti 8.922 6.911 29,1%

Il capitale circolante netto risulta in crescita passando da 55.591 migliaia di euro del 31 dicembre 2021 a 93.044 migliaia di euro del 30 giugno 2022; l'incremento principale è dovuto ai crediti commerciali che aumentano per complessivi 27.814 migliaia di euro principalmente quale conseguenza dei volumi di vendite, a maggiori giacenze di magazzino (+21.142 migliaia di euro) resesi necessarie per supportare la crescita organica di periodo. Tali incrementi sono in parte compensati da maggiori debiti commerciali (+11.159 migliaia di euro).

5 Il Capitale Immobilizzato Netto è definito come somma algebrica delle attività materiali, attività immateriali, partecipazioni valutate con il metodo del patrimonio netto, altre attività non correnti meno altre passività non correnti.

6 Il Capitale Circolante Netto è definito come la somma algebrica dei crediti commerciali, rimanenze, crediti tributari, crediti diversi, attività fiscali differite, debiti commerciali, debiti tributari, altre passività correnti, passività fiscali differite e fondo rischi.

7 Il Capitale Investito Netto è la somma di (i) Capitale Immobilizzato Netto, (ii) Capitale Circolante Netto e (iii) Piani a benefici definiti.

L'Indebitamento Finanziario Netto risulta pari a 74.756 migliaia di euro rispetto ad un debito di 57.841 migliaia di euro al 31 dicembre 2021, come di seguito riportato:

(in migliaia di euro) 30.06.2022 31.12.2021
Passività finanziarie non correnti 114.670 70.180
Passività finanziarie correnti 62.788 61.213
Debiti finanziari non correnti per contratti di lease 22.969 23.520
Debiti finanziari correnti per contratti di lease 4.598 4.037
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti (124.757) (100.625)
Attività finanziarie correnti (5.513) (483)
Posizione Finanziaria Netta 74.756 57.841
Posizione Finanziaria Netta (escluso IFRS16) 47.188 30.285
Posizione Finanziaria Netta bancaria 45.748 28.845

L'Indebitamento Finanziario Netto è composto principalmente da:

  • passività finanziarie correnti e non correnti verso istituti di credito per complessivi 135.024 migliaia di euro;
  • passività finanziarie correnti e non correnti verso obbligazionisti per complessivi 39.545 migliaia di euro;
  • passività finanziarie correnti e non correnti verso altri istituti finanziari e altri debiti finanziari per complessivi 2.888 migliaia di euro;
  • passività finanziarie correnti e non correnti per contratti di lease per complessivi 27.568 migliaia di euro;
  • disponibilità liquide per complessivi 124.757 migliaia di euro;
  • attività finanziarie correnti per complessivi 5.513 migliaia di euro.

Le disponibilità liquide ed attività finanziare correnti al 30 giugno 2022 erano ubicate per quasi il 70% presso le società italiane del Gruppo, per circa il 5% presso la controllata cinese; il rimanente saldo è ripartito tra le altre società del Gruppo.

Nel corso del semestre sono stati distribuiti 14.995 migliaia di euro di dividendi (al 30 giugno 2021 ammontavano a 11.998 migliaia di euro).

Per maggiori informazioni circa la movimentazione della voce in oggetto si rimanda al Rendiconto Finanziario consolidato.

RISORSE UMANE

Al 30 giugno 2022 l'organico puntuale risulta in aumento di 70 unità e la suddivisione per area geografica è la seguente:

30.06.2022 31.12.2021 Delta
Europa, Medio Oriente e Africa 1.384 1.353 31
APAC 347 328 19
Nord America 153 136 17
Sud America 51 48 3
Totale dipendenti 1.935 1.865 70

PRINCIPALI RISCHI ED INCERTEZZE CUI IL GRUPPO E' ESPOSTO

Rischi connessi alle condizioni generali dell'economia

La situazione economica, patrimoniale e finanziaria del Gruppo può essere influenzata dai vari fattori riconducibili al quadro macro-economico generale, quali le variazioni del prodotto nazionale lordo, il costo delle materie prime ed il livello di fiducia delle imprese, nei vari Paesi in cui il Gruppo opera.

Eventi di rilievo macro-economico, quali un incremento generalizzato e significativo dei prezzi delle principali materie prime, un calo rilevante della domanda in uno dei mercati primari di sbocco del Gruppo, una perdurante incertezza e volatilità dei mercati finanziari e dei capitali, un andamento negativo dei tassi di interesse nonché sfavorevoli oscillazioni nei rapporti di cambio delle principali valute verso le quali il Gruppo è esposto, potranno incidere in maniera negativa sulle prospettive e sull'attività del Gruppo, sui suoi risultati economici ed infine sulla sua situazione finanziaria.

Gli effetti di tali contesti macro economico possono avere inevitabili ripercussioni anche sugli altri rischi di seguito descritti.

Rischi connessi all'andamento dei mercati di riferimento

I mercati in cui il Gruppo opera possono essere variamente influenzati da andamenti ciclici di espansione e ridimensionamento non sempre prevedibili. Le modalità attraverso le quali i principali clienti assorbono queste variazioni della domanda e le riflettono lungo tutta la filiera di produzione possono avere un significativo impatto sulle politiche di approvvigionamento e di gestione delle scorte e, per riflesso, sui fabbisogni di capitale circolante e sulla capacità di assorbire adeguatamente i costi fissi.

Nel primo semestre del 2022, l'andamento della domanda dei prodotti del Gruppo Carel è stata molto positiva nonostante il perdurare della carenza di alcuni componenti che ne hanno diminuito la portata. Le dinamiche dei diversi mercati, sia nella loro dimensione geografica che per famiglia di prodotti, inclusi gli interventi legislativi, sono costantemente monitorate, sia al fine di adeguare le politiche commerciali, di approvvigionamento e di produzione, sia al fine di individuare opportunità di sviluppo dell'offerta di nuovi prodotti.

Rischio di liquidità

L'indebitamento del Gruppo è in parte concentrato sul tasso variabile. In virtù dell'elevato livello di liquidità disponibile, il Gruppo presenta un limitato rischio con riferimento alle scadenze a breve termine e pertanto il rischio legato all'oscillazione dei tassi di interesse è principalmente legato ai finanziamenti a medio lungo termine dal sistema bancario. Per la gestione di tali rischi, se ritenuti significativi, la società pone in essere strumenti di copertura in grado di neutralizzare la variabilità dei tassi.

Il Gruppo presenta tuttora un elevato livello di liquidità.

Rischio di credito

Il Gruppo applica una politica basata sull'attribuzione di rating, limiti di acquisto e azioni legali per la sua base di clienti e al rilascio periodico di report standard, al fine di raggiungere un alto grado di controllo sul recupero crediti. Ogni società del Gruppo si occupa, attraverso un credit manager locale, del recupero dei crediti sulle vendite effettuate nei rispettivi mercati. Il coordinamento tra le società si basa sullo scambio elettronico di informazioni relative ai clienti comuni e attraverso il coordinamento sull'eventuale blocco delle consegne o l'avvio di azioni legali. Il fondo svalutazione crediti è iscritto al valore nominale della quota inesigibile dopo aver dedotto la parte del credito assistito da garanzie bancarie. La svalutazione è effettuata in base ad un'analisi puntuale delle partite scadute, dei clienti per i quali si abbiano notizie di difficoltà finanziarie e dei crediti per i quali è stata iniziata un'azione legale. Il Gruppo tratta principalmente con clienti noti ed affidabili; è policy del Gruppo sottoporre a procedure di affidamento e di costante monitoraggio le posizioni di clienti che richiedono dilazioni di pagamento.

Come precedentemente commentato, il Gruppo non ha osservato significative variazioni nella gestione del credito e nel rischio correlato.

Rischi relativi alla supply chain

Una inadeguata gestione dei fornitori strategici del Gruppo con riferimento ai controlli sulla qualità, ai tempi di consegna e alla flessibilità produttiva richiesta comporta il rischio di potenziali inefficienze operative ed incapacità di soddisfare le esigenze dei clienti.

Per fronteggiare questo rischio Carel sottopone ad un processo di valutazione iniziale e successivamente periodica i propri fornitori, in particolare quelli strategici. La valutazione misura la loro adeguatezza in termini di capacità tecnologica e produttiva, qualità complessiva di processi e prodotti, possesso di certificazioni di qualità secondo gli standard ISO, situazione societaria e finanziaria e rispetto dei principi di comportamento etico.

EVOLUZIONE PREVEDIBILE DELLA GESTIONE

Il secondo trimestre del 2022 ha visto anzitutto il persistere dello shortage di commodity energetiche e materiale elettronico già presente nei precedenti trimestri e che, ad oggi, non dà segni di allentamento; tale fenomeno è una delle cause principali della crescita dell'inflazione (+8.1% a maggio 2022 nell'area Euro), alimentata anche dal conflitto tra Russia ed Ucraina. A tale contesto di per sé già sfidante si sono aggiunti alcuni severi lock-down in Cina, dovuti ad una recrudescenza della pandemia da COVID-19, che hanno messo ulteriormente sotto pressione la supply-chain a livello globale e l'implementazione da parte della Banca Centrale Europea e della Federal Reserve di una politica monetaria restrittiva. Quest'ultima ha esacerbato i timori dei mercati e dei consumatori per una possibile recessione nel prossimo futuro, in particolare in Europa e negli Stati Uniti.

In tale contesto, tuttavia, il Gruppo continua riportare una robusta crescita dei ricavi grazie sia ad un trend di domanda molto positivo in quasi tutti i settori nei quali opera (in particolare in alcuni segmenti come pompe di calore, centri di calcolo, qualità dell'aria degli ambienti e la refrigerazione nei supermercati), sia all'incessante e significativo impegno e sforzo nel cercare di mitigare gli effetti della penuria di materiale elettronico. In assenza di eventuali ulteriori peggioramenti dello scenario di shortage di materiali, ad oggi non prevedibili, gli elementi sopracitati dovrebbero garantire anche per il secondo semestre del 2022 (sul secondo semestre dell'anno passato) un trend di crescita dei ricavi a doppia cifra percentuale nella parte inferiore/media del secondo decile (a parità di perimetro di consolidamento e a cambi correnti).

BILANCIO CONSOLIDATO SEMESTRALE ABBREVIATO E NOTE ESPLICATIVE

al 30 giugno 2022

SITUAZIONE PATRIMONIALE E FINANZIARIA CONSOLIDATA

(in migliaia di euro) Note 30.06.2022 31.12.2021
Attività materiali 1 89.270 84.403
Attività immateriali 2 135.076 134.570
Partecipazioni valutate con il metodo del patrimonio netto 3 1.419 1.250
Altre attività non correnti 4 12.716 10.407
Attività fiscali differite 5 7.968 7.022
Attività non correnti 246.449 237.652
Crediti commerciali 6 102.269 74.455
Rimanenze 7 102.049 80.907
Crediti tributari 8 1.916 3.886
Crediti diversi 9 12.690 9.788
Attività finanziarie correnti 10 5.513 483
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti 11 124.757 100.625
Attività correnti 349.194 270.144
TOTALE ATTIVITA' 595.643 507.796
Patrimonio netto di pertinenza del Gruppo 12 182.833 154.952
Patrimonio netto delle interessenze di terzi 13 15.471 14.923
Patrimonio netto consolidato 198.304 169.875
Passività finanziarie non correnti 14 137.639 93.700
Fondi rischi 15 2.143 2.157
Piani a benefici definiti 16 7.906 8.612
Passività fiscali differite 17 17.602 17.110
Altre passività non correnti 18 50.559 49.894
Passività non correnti 215.850 171.473
Passività finanziarie correnti 14 67.386 65.250
Debiti commerciali 19 77.603 66.444
Debiti tributari 20 5.813 4.775
Fondi rischi 15 2.005 1.907
Altre passività correnti 21 28.682 28.073
Passività correnti 181.489 166.449
TOTALE PASSIVITA' E PATRIMONIO NETTO 595.643 507.796

CONTO ECONOMICO CONSOLIDATO

(in migliaia di euro) Note 30.06.2022 30.06.2021
Ricavi 22 261.346 202.601
Altri ricavi 23 2.023 2.761
Acquisti materie prime, componenti, merci e variazione rimanenze 24 (119.010) (88.575)
Costi per servizi 25 (31.691) (23.420)
Costi di sviluppo capitalizzati 26 275 803
Costi del personale 27 (55.633) (49.173)
Altri proventi/(oneri) 28 (1.203) (874)
Ammortamenti e svalutazioni 29 (11.168) (9.669)
RISULTATO OPERATIVO 44.938 34.454
Proventi / (oneri) finanziari netti 30 (1.540) (1.130)
Utile/(Perdite) su cambi 31 (153) (255)
Utili/(Perdite) da valutazioni passività per opzioni su quote di
minoranza
32 - -
Risultato netto delle partecipazioni valutate con il metodo del
patrimonio netto
33 2.363 618
RISULTATO PRIMA DELLE IMPOSTE 45.608 33.688
Imposte sul reddito 34 (9.756) (6.701)
UTILE/(PERDITA) DELL'ESERCIZIO 35.853 26.987
Interessenza di terzi 1.044 145
UTILE/(PERDITA) DEL GRUPPO 34.809 26.843

CONTO ECONOMICO COMPLESSIVO CONSOLIDATO

(in migliaia di euro) Note 30.06.2022 30.06.2021
Utile/(perdita) dell'esercizio 35.853 26.987
Altre componenti dell'utile complessivo che si riverseranno nel conto
economico in periodi successivi:
- Variazione fair value derivati di copertura al netto dell'effetto fiscale 875 131
- Differenze cambio da conversione 6.741 3.457
Altre componenti dell'utile complessivo che non si riverseranno nel
conto economico in periodi successivi:
- Attualizzazione benefici ai dipendenti al netto dell'effetto fiscale 556 142
Utile/(perdita) complessivo dell'esercizio 44.025 30.717
di cui attribuibile a:
- Soci della controllante 42.672 30.442
- Minoranze 1.353 276
Utile per azione
Utile per azione (in unità di euro) 12 0,35 0,27

RENDICONTO FINANZIARIO CONSOLIDATO

(in migliaia di euro) Note 30.06.2022 30.06.2021
Utile/(perdita) netto 35.853 26.987
Aggiustamenti per:
Ammortamenti e svalutazioni 29 11.167 9.669
Accantonamento e utilizzo fondi 2.297 1.441
Oneri (proventi) netti non monetari (391) (986)
Imposte (1.939) (308)
(Plusvalenza)/minusvalenze su cessioni di immobilizzazioni - (367)
Movimenti di capitale circolante:
Variazione crediti commerciali e altri crediti correnti (27.398) (17.909)
Variazione magazzino 7 (20.350) (7.844)
Variazione debiti commerciali e altri debiti correnti 11.541 13.044
Variazione attività non correnti (1.959) (152)
Variazione passività non correnti 771 (75)
Flusso di cassa da attività operative 9.591 23.501
Interessi netti pagati (1.254) (1.033)
Flusso di cassa netto da attività operative 8.337 22.468
Investimenti in attività materiali 1 (7.881) (5.423)
Investimenti in attività immateriali 2 (1.041) (1.488)
Disinvestimenti in attività finanziarie 10 - 4.390
Disinvestimenti in attività materiali e immateriali 114 715
Interessi incassati 53 38
Investimenti in partecipazioni valutate a patrimonio netto 3 - -
Aggregazioni aziendali al netto della cassa acquisita 2 (932) (29.563)
Flusso di cassa netto da attività di investimento (9.687) (31.332)
Cessioni (acquisizioni) di interessenze di minoranza - -
Aumento di capitale - -
Acquisizione azioni proprie - -
Dividendi agli azionisti 12 (14.995) (11.988)
Dividendi alle minoranze (1.583) -
Investimenti in attività finanziarie correnti (3.987) -
Accensione passività finanziarie 14 81.950 26.000
Rimborsi passività finanziarie 14 (35.295) (26.824)
Rimborsi passività per canoni di leasing 14 (2.504) (2.312)
Flusso di cassa netto da attività di finanziamento 23.586 (15.124)
Variazione nelle disponibilità liquide e mezzi equivalenti 22.235 (23.988)
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti - iniziali 100.625 105.586
Differenze di conversione 1.897 848
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti - finali 124.757 82.447

VARIAZIONI DEL PATRIMONIO NETTO CONSOLIDATO

Capitale
Sociale
Riserva
legale
Riserva di
conversione
Riserva di
Cash Flow
Hedge
Altre
riserve
Utili
(perdite)
esercizi
precedenti
Risultato
del
periodo
Patrimonio
netto
Patrimonio
netto di
terzi
Totale
Patrimonio
netto
Saldo al 01.01.2021 10.000 2.000 (2.686) (436) 56.530 58.795 35.112 159.317 304 159.621
Operazioni tra azionisti
Destinazione del risultato - - - - 20.896 14.216 (35.112) - - -
Piani a benefici definiti - - - - 409 - - 409 - 409
Distribuzione di
dividendi
- - - - (11.988) - (11.988) - (11.988)
Opzioni di acquisto su
quote di minoranza
(49.075) (49.075) (49.075)
Variazione area di
consolidamento
- - - - - - - 14.490 14.490
Totale operazioni tra
azionisti
10.000 2.000 (2.686) (436) 16.772 73.011 - 98.663 14.794 113.457
Utile/(perdita) del
periodo
26.843 26.843 145 26.987
Altre componenti del
conto economico
complessivo
- - 3.326 131 142 - - 3.599 131 3.730
Totale altre
componenti del
conto economico
complessivo
- - 3.326 131 142 - 26.843 30.442 276 30.717
30.06.2021 10.000 2.000 640 (305) 16.915 73.011 26.843 129.104 15.069 144.173
Saldo al 01.01.2022 10.000 2.000 3.853 (51) 17.079 73.011 49.059 154.952 14.923 169.875
Operazioni tra azionisti
Destinazione del risultato - - - - 27.145 21.914 (49.059) - - -
Piani a benefici definiti - - - - 204 204 - 204
Acquisto azioni proprie - - - - - - - -
Distribuzione di
dividendi
- - - - (14.995) - (14.995) (1.583) (16.578)
Opzioni di acquisto su
quote di minoranza
- -
Variazione area di
consolidamento
- - - - - - - 778 778
Totale operazioni tra
azionisti
10.000 2.000 3.853 (51) 29.433 94.925 - 140.161 14.118 154.279
Utile/(perdita) del
periodo
34.809 34.809 1.044 35.853
Altre componenti del
conto economico
complessivo
- - 6.432 875 556 - - 7.863 309 8.172
Totale altre
componenti del
conto economico
complessivo
- - 6.432 875 556 - 34.809 42.672 1.353 44.025
Saldo al 30.06.2022 10.000 2.000 10.285 824 29.990 94.925 34.809 182.833 15.471 198.304

NOTE ESPLICATIVE

CONTENUTO E FORMA DEL BILANCIO CONSOLIDATO SEMESTRALE ABBREVIATO

Carel Industries SpA ("la Società" o "la Capogruppo"), società capogruppo dell'omonimo gruppo con sede legale in Brugine (PD), via Dell'Industria 11, è una società per azioni con codice fiscale e P.IVA 04359090281, iscrizione al Registro Imprese di Padova.

Il Gruppo opera come fornitore di strumenti di controllo per i mercati del condizionamento dell'aria (HVAC), della refrigerazione commerciale e industriale (REF), nella produzione di sistemi per l'umidificazione dell'aria. Il Gruppo conta 12 stabilimenti produttivi e 21 filiali commerciali a presidio di tutti i principali mercati.

Il bilancio consolidato semestrale abbreviato IFRS al 30 giugno 2022 è relativo al periodo finanziario dal 1 gennaio 2022 al 30 giugno 2022.

Il Gruppo Carel ha adottato i principi IFRS omologati dall'Unione Europea con data di transizione 1 gennaio 2015.

Il bilancio consolidato semestrale abbreviato al 30 giugno 2022 è stato approvato dal Consiglio di Amministrazione di Carel Industries SpA. in data 4 agosto 2022.

Il bilancio consolidato semestrale abbreviato del periodo comprende le risultanze economiche della Capogruppo e delle società controllate. Il bilancio consolidato semestrale è redatto secondo le scritture contabili aggiornate.

DICHIARAZIONE DI CONFORMITÀ E CRITERI DI REDAZIONE

Il Bilancio consolidato semestrale abbreviato al 30 giugno 2022 è stato redatto in conformità allo IAS 34 – "Bilanci intermedi" emanato dall'International Accounting Standard Board (IASB). Le note esplicative, in accordo con lo IAS 34, sono riportate in forma sintetica e non includono tutte le informazioni richieste in sede di bilancio annuale, essendo riferite esclusivamente a quelle componenti che, per importo, composizione o variazioni, risultano essenziali ai fini della comprensione della situazione economica, finanziaria e patrimoniale del Gruppo. Pertanto, il presente bilancio consolidato semestrale abbreviato deve essere letto unitamente al bilancio consolidato relativo all'esercizio chiuso al 31 dicembre 2021. Il Bilancio consolidato semestrale abbreviato è costituito dal conto economico consolidato e dal conto economico complessivo consolidato, dalla situazione patrimoniale e finanziaria consolidata, dal prospetto delle variazioni del patrimonio netto consolidato, dal rendiconto finanziario consolidato e dalle presenti Note esplicative che formano parte integrante del Bilancio consolidato semestrale abbreviato stesso.

Il presente bilancio è redatto in migliaia di euro, che rappresenta la moneta "funzionale" e "di presentazione" del Gruppo; ne potrebbero derivare differenze da arrotondamento qualora vengano sommate singole voci, in quanto il calcolo dei singoli elementi è effettuato in unità di euro.

Il Bilancio consolidato semestrale abbreviato al 30 giugno 2022 è stato redatto nel presupposto della continuità aziendale, in considerazione della solidità patrimoniale del Gruppo, delle performance del semestre e prospettiche, nonché delle risorse disponibili che sono ritenute idonee a far fronte agli impegni contrattuali e alle esigenze strategiche.

La predisposizione del Bilancio consolidato semestrale in conformità con gli IAS/IFRS richiede al management di effettuare delle stime ed assunzioni che hanno impatto sugli importi riportati negli schemi di bilancio e nelle relative note; i risultati consuntivi potrebbero differire dalle stime effettuate.

AREA DI CONSOLIDAMENTO

Il Bilancio consolidato semestrale abbreviato del Gruppo Carel include i bilanci al 30 giugno 2022 della Capogruppo Carel Industries SpA e quelli delle imprese controllate italiane ed estere.

Sono considerate controllate le società in cui il Gruppo Carel esercita il controllo, come definito dall'IFRS 10 – "Bilancio Consolidato". Tale controllo esiste quando il Gruppo ha il potere, direttamente o indirettamente, di determinare le politiche finanziarie ed operative di un'impresa al fine di ottenere benefici dalle sue attività. I bilanci delle imprese controllate sono inclusi nel bilancio consolidato a partire dalla data in cui si assume il controllo fino al momento in cui tale controllo cessa di esistere.

Al termine della Note esplicative, alla voce [35] "Altre informazioni", sono dettagliate le Società incluse nell'area di consolidamento al 30 giugno 2022.

Nel corso del semestre 2022 l'area di consolidamento ha incluso il consolidamento integrale di Arion S.r.l..

Di seguito si riporta l'informativa relativa all'acquisizione.

Informativa su acquisizione Arion

Il 15 aprile 2022 la Capogruppo ha acquisito il 30% del capitale della società Arion S.r.l. di cui possedeva già il 40%; il restante 30% è posseduto dal socio Bridgeport S.p.A..

Il 30% del capitale è stato acquisito attraverso un corrispettivo in denaro pari a 1.626 migliaia di euro. Il controllo è stato acquisito in più fasi pertanto, in ottemperanza ai principi contabili di riferimento, si è proceduto a rideterminare il valore della quota già posseduta sulla base del fair value delle attività acquisite; conseguentemente è stato iscritto a conto economico un provento per complessivi 2.097 migliaia di euro.

Il controllo da parte del Gruppo Carel Industries si ritiene acquisito a partire dal 1 aprile 2022 e, pertanto, i relativi risultati sono stati inclusi nel bilancio consolidato a partire da tale data.

Poiché le attività acquisite e le passività assunte costituiscono un'attività aziendale, la transazione si configura come aggregazione ai sensi dell'IFRS3; il Gruppo ha proceduto all'allocazione del corrispettivo dell'operazione alle attività e passività acquisite in via provvisoria. L'allocazione definitiva del prezzo di acquisto sarà determinata entro dodici mesi dall'acquisizione.

ARION S.R.L (in migliaia di euro) Stato Patrimoniale dalla data di acquisizione Allocazione Fair Value delle attività acquisite Attività materiali 153 105 258 Attività immateriali 21 2.302 2.323 Attività fiscali differite 22 - 22 Attività non correnti 196 2.407 2.603 Crediti commerciali 356 - 356 Rimanenze 174 - 174 Crediti diversi 109 - 109 Disponibilità liquide e mezzi equivalenti 765 - 765 Attività correnti 1.404 - 1.404 TOTALE ATTIVITA' 1.600 2.407 4.007 Passività finanziarie non correnti (160) (105) (265) Fondi rischi - - - Piani a benefici definiti (39) - (39) Passività fiscali differite - (642) (642) Passività non correnti (199) (747) (946) Passività finanziarie correnti (34) - (34)

Di seguito si riportano in dettaglio le attività acquisite e le passività assunte dal Gruppo Carel Industries per effetto di questa operazione:

(in migliaia di euro) Stato Patrimoniale dalla
data di acquisizione
Allocazione Fair Value delle
attività acquisite
Debiti commerciali (199) - (199)
Debiti tributari (194) - (194)
Altre passività correnti (43) - (43)
Passività correnti (470) - (470)
TOTALE PASSIVITA' (669) (747) (1.416)

In sede di allocazione del prezzo pagato, è stato riconosciuto un valore pari a 2.303 migliaia di euro attribuibile a Tecnologia oltre alla fiscalità differita correlata. La differenza tra il corrispettivo pagato, le attività acquisite e le passività assunte è stata attribuita in via provvisoria per 1.982 migliaia di euro ad Avviamento, calcolato secondo il metodo proporzionale.

CRITERI DI CONSOLIDAMENTO

Il bilancio consolidato semestrale comprende il bilancio, per il periodo 1 gennaio 2022-30 giugno 2022, della Carel Industries SpA e delle imprese italiane ed estere sulle quali la Capogruppo esercita direttamente od indirettamente il controllo. In particolare, nell'area di consolidamento rientrano:

  • le società controllate, sulle quali la Capogruppo ha il potere di esercitare il controllo così come definito dall'IFRS 10 "Bilancio consolidato": tali società sono consolidate con il metodo del consolidamento integrale;
  • le società collegate, sulle quali la Capogruppo ha il potere di esercitare un'influenza notevole sulle politiche finanziarie e gestionali, pur non avendone il controllo: tali società sono valutate con il metodo del patrimonio netto.

Nella redazione del bilancio consolidato semestrale vengono adottati i seguenti principali criteri di consolidamento:

  • le attività e le passività, i ricavi e i costi, delle società consolidate sono assunti secondo il metodo dell'integrazione globale eliminando il valore di carico delle partecipazioni detenute dalla Capogruppo a fronte del relativo patrimonio netto. Eventuali differenze sono rilevate secondo i dettami dell'IFRS 10 "Bilancio Consolidato" e dell'IFRS 3 "Business Combination"; le eventuali quote attribuibili alle minoranze sono iscritte al valore corrente delle attività e passività acquisite senza rilevazione dell'avviamento;
  • le società del Gruppo vengono deconsolidate dal momento in cui cessa il controllo con rilevazione di eventuali effetti nel patrimonio netto, tra le operazioni tra azionisti;
  • nella preparazione del bilancio consolidato sono eliminate le partite di debito e di credito, costi e ricavi e tutte le operazioni di ammontare significativo intercorse tra le società comprese nel perimetro di consolidamento, ivi inclusi i dividendi distribuiti nell'ambito del Gruppo. Vengono inoltre eliminati gli utili non ancora realizzati e le plusvalenze e minusvalenze derivanti da operazioni fra società del Gruppo;
  • la quota di patrimonio netto di competenza di terzi è esposta in una apposita voce del patrimonio netto; nel conto economico è evidenziato il risultato del periodo di competenza dei terzi medesimi;
  • la conversione in euro dei bilanci delle società estere consolidate espressi in valute estere è effettuata adottando il cambio medio del periodo per le poste del conto economico, ed il cambio in vigore alla data di chiusura del semestre per le poste dello stato patrimoniale. La differenza tra il cambio di conversione delle poste economiche ed il cambio di conversione delle poste patrimoniali, oltre che le differenze di conversione derivanti dal mutato rapporto di cambio tra inizio e fine del periodo vengono imputate a variazione del patrimonio netto.

SINTESI DEI PRINCIPI CONTABILI APPLICATI

Tranne per quanto descritto di seguito in merito ai nuovi principi contabili, nella predisposizione del presente bilancio consolidato semestrale sono stati applicati gli stessi principi contabili e criteri di redazione adottati nella redazione del bilancio consolidato al 31 dicembre 2021, cui si fa rimando.

PRINCIPI CONTABILI, EMENDAMENTI ED INTERPRETAZIONI IFRS APPLICATI DAL 1 GENNAIO 2022

I seguenti principi contabili, emendamenti e interpretazioni IFRS sono stati applicati per la prima volta dal Gruppo a partire dal 1° gennaio 2022:

  • In data 14 maggio 2020 lo IASB ha pubblicato i seguenti emendamenti denominati:
  • Amendments to IFRS 3 Business Combinations: le modifiche hanno lo scopo di aggiornare il riferimento presente nell'IFRS 3 al Conceptual Framework nella versione rivista, senza che ciò comporti modifiche alle disposizioni del principio.
  • Amendments to IAS 16 Property, Plant and Equipment: le modifiche hanno lo scopo di non consentire la deduzione dal costo delle attività materiali l'importo ricevuto dalla vendita di beni prodotti nella fase di test dell'attività stessa. Tali ricavi di vendita e i relativi costi saranno pertanto rilevati nel conto economico.
  • Amendments to IAS 37 Provisions, Contingent Liabilities and Contingent Assets: l'emendamento chiarisce che nella stima sull'eventuale onerosità di un contratto si devono considerare tutti i costi direttamente imputabili al contratto. Di conseguenza, la valutazione sull'eventuale onerosità di un contratto include non solo i costi incrementali (come ad esempio, il costo del materiale diretto impiegato nella lavorazione), ma anche tutti i costi che l'impresa non può evitare in quanto ha stipulato il contratto (come, ad esempio, la quota dell'ammortamento dei macchinari impiegati per l'adempimento del contratto).
  • Annual Improvements 2018-2020: le modifiche sono state apportate all'IFRS 1 First-time Adoption of International Financial Reporting Standards, all'IFRS 9 Financial Instruments, allo IAS 41 Agriculture e agli Illustrative Examples dell'IFRS 16 Leases.

L'adozione di tali emendamenti non ha comportato effetti sul bilancio consolidato del Gruppo.

PRINCIPI CONTABILI, EMENDAMENTI ED INTERPRETAZIONI IFRS OMOLOGATI DALL'UNIONE EUROPEA, NON ANCORA OBBLIGATORIAMENTE APPLICABILI E NON ADOTTATI IN VIA ANTICIPATA DAL GRUPPO AL 30 GIUGNO 2022

In data 12 febbraio 2021 lo IASB ha pubblicato due emendamenti denominati "Disclosure of Accounting Policies—Amendments to IAS 1 and IFRS Practice Statement 2" e "Definition of Accounting Estimates— Amendments to IAS 8". Le modifiche sono volte a migliorare la disclosure sulle accounting policy in modo da fornire informazioni più utili agli investitori e agli altri utilizzatori primari del bilancio nonché ad aiutare le società a distinguere i cambiamenti nelle stime contabili dai cambiamenti di accounting policy. Le modifiche si applicheranno dal 1° gennaio 2023, ma è consentita un'applicazione anticipata. Gli amministratori non si attendono un effetto significativo nel bilancio consolidato del Gruppo dall'adozione di tali emendamenti.

PRINCIPI CONTABILI, EMENDAMENTI ED INTERPRETAZIONI IFRS NON ANCORA OMOLOGATI DALL'UNIONE EUROPEA

Alla data di riferimento del presente documento, gli organi competenti dell'Unione Europea non hanno ancora concluso il processo di omologazione necessario per l'adozione degli emendamenti e dei principi sotto descritti:

• In data 23 gennaio 2020 lo IASB ha pubblicato un emendamento denominato "Amendments to IAS 1 Presentation of Financial Statements: Classification of Liabilities as Current or Non-current". Il documento ha

l'obiettivo di chiarire come classificare i debiti e le altre passività a breve o lungo termine. Le modifiche entrano in vigore dal 1° gennaio 2023; è comunque consentita un'applicazione anticipata. Gli amministratori non si attendono un effetto significativo nel bilancio consolidato del Gruppo dall'adozione di tale emendamento.

• In data 7 maggio 2021 lo IASB ha pubblicato un emendamento denominato "Amendments to IAS 12 Income Taxes: Deferred Tax related to Assets and Liabilities arising from a Single Transaction". Il documento chiarisce come devono essere contabilizzate le imposte differite su alcune operazioni che possono generare attività e passività di pari ammontare, quali il leasing e gli obblighi di smantellamento. Le modifiche si applicheranno dal 1° gennaio 2023, ma è consentita un'applicazione anticipata. Gli amministratori non si attendono un effetto significativo nel bilancio consolidato del Gruppo dall'adozione di tale emendamento.

CONVERSIONE DEI BILANCI E DELLE TRANSAZIONI IN VALUTA ESTERA

I principali tassi di cambio (valuta per 1 euro) utilizzati per la traduzione dei bilanci in valuta diversa dall'Euro, per gli esercizi chiusi al 30 giugno 2022, al 31 dicembre 2021 e al 30 giugno 2021 sono di seguito riepilogati:

Valute Cambi medi Cambi finali
30.06.2021 30.06.2022 31.12.2021 30.06.2022
Sterlina inglese 0,868 0,842 0,840 0,858
Dollaro Hong Kong 9,355 8,556 8,833 8,149
Real brasiliano 6,490 5,557 6,310 5,423
Dollaro statunitense 1,205 1,093 1,133 1,039
Dollaro australiano 1,563 1,520 1,562 1,510
Renmimbi (Yuan) cinese 7,796 7,082 7,195 6,962
Rupia Indiana 88,413 83,318 84,229 82,113
Rand Sudafricano 17,524 16,849 18,063 17,014
Rublo russo * 89,550 83,742 85,300 53,858
Won Sud Coreano 1.347,540 1.347,840 1.346,380 1.351,600
Pesos Messicano 24,327 22,165 23,144 20,964
Corona Svedese 10,131 10,480 10,250 10,730
Yen Giapponese 129,868 134,307 130,380 141,540
Zloty Polacchi 4,537 4,635 4,597 4,690
Bath Tailandese 37,153 36,855 37,653 36,754
Kuna Croata 7,550 7,542 7,516 7,531
Dirham (Emirati Arabi) 4,427 4,016 4,160 3,815
Dollaro di Singapore 1,606 1,492 1,528 1,448
Corona Norvegese 10,176 9,982 9,989 10,349
Franco Svizzero 1,095 1,032 1,033 0,996
Grivnia Ucraina 33,459 31,732 30,922 30,402
Dollaro canadese 1,503 1,390 1,439 1,343
Lira Turca 10,382 16,258 15,234 17,322

* Il tasso di cambio medio e il tasso di cambio finale al 30 giugno 2022 è quello fornito dalla Central Bank of Russian Federation.

NOTE ALLA SITUAZIONE PATRIMONIALE E FINANZIARIA

[1] ATTIVITA' MATERIALI

Le attività materiali ammontano al 30 giugno 2022 a 89.270 migliaia di euro rispetto a 84.403 migliaia di euro del 31 dicembre 2021. Sono composte come riportato nella seguente tabella che ne evidenzia la composizione nonché le variazioni nel periodo di riferimento.

VARIAZIONI DELL'ESERCIZIO
(in migliaia di euro) Terreni e
fabbricati
Impianti e
macchinari
Attrezzature
industriali e
commerciali
Altre
immobilizzazioni
materiali
Immobilizzazioni
materiali in corso
ed acconti
Totale
Saldo al 31 dicembre 2021 45.561 18.191 10.530 5.377 4.743 84.403
- Costo Storico 57.642 41.356 47.606 19.331 4.743 170.679
- Fondo Ammortamento (12.081) (23.164) (37.077) (13.953) - (86.276)
Movimenti 2022
- Investimenti 154 1.409 1.530 677 4.112 7.882
- Investimenti in diritti d'uso 1.828 - 34 587 - 2.449
- Variazione per aggregazioni
aziendali costo storico
- 104 56 36 17 214
- Variazione per aggregazioni
aziendali diritti d'uso
87 - 19 - - 105
- Riclassifiche costo storico (7) 514 353 17 (823) 53
- Svalutazioni - - - - - -
- Cessioni costo storico - (151) (101) (175) - (426)
- Cessioni diritti d'uso costo
storico
- - - 2 - 2
- Differenza di conversione su
costo storico
880 599 363 178 13 2.034
- Differenza di conversione sul
fondo ammortamento
(151) (237) (221) (137) - (745)
- Differenza di conversione su
diritti d'uso
48 - - 36 - 83
- Ammortamenti (424) (1.635) (1.939) (707) - (4.704)
- Ammortamenti diritti d'uso (1.557) - (88) (405) - (2.050)
- Variazione per aggregazioni
aziendali fondo
ammortamento
- (35) (23) (8) - (66)
- Riclassifiche fondo
ammortamento
(3) (19) - 19 - (3)
- Rideterminazione diritti d'uso (316) - - (6) - (322)
- Cessioni fondo
ammortamento
- 124 93 145 - 361
- Cessioni diritti d'uso fondo
ammortamento
- - - - - -
Totale Movimenti 538 673 75 261 3.320 4.867
Saldo al 30 Giugno 2022 46.100 18.865 10.605 5.638 8.063 89.270
di cui:
- Costo Storico 60.316 43.831 49.859 20.684 8.063 182.753
- Fondo Ammortamento (14.213) (24.947) (39.254) (15.065) - (93.479)

Gli investimenti nel primo semestre 2022 sono stati concentrati principalmente presso Carel Adriatic per la realizzazione del secondo stabilimento produttivo nonchè presso la Capogruppo ed il plant cinese per attrezzature industriali relative a nuove linee produttive.

La voce Variazioni per aggregazioni aziendali si riferisce al consolidamento della società Arion.

Si segnala, infine, che in accordo con gli esercizi precedenti non sono stati imputati oneri finanziari ai conti sovraesposti.

[2] ATTIVITA' IMMATERIALI

Al 30 giugno 2022 ammontano a 135.076 migliaia di euro rispetto a 134.570 migliaia di euro del 31 dicembre 2021. Il dettaglio dei movimenti delle attività in oggetto è così rappresentato:

VARIAZIONI DELL'ESERCIZIO
(in migliaia di euro) Costi di
sviluppo
Marchi, diritti
di brevetto e
software
Avviamento Altre
immobilizzazioni
immateriali
Immobilizzazioni
immateriali in
corso ed acconti
Totale
Saldo al 31 dicembre 2021 6.269 9.651 67.347 48.807 2.496 134.570
- Costo Storico 27.073 28.258 67.347 56.472 2.496 181.646
- Fondo Ammortamento (20.804) (18.607) (7.665) - (47.076)
Movimenti 2022
- Investimenti 31 428 - 3 579 1.041
- Variazione per aggregazioni
aziendali costo storico
- - 1.980 2.355 - 4.335
- Riclassifiche costo storico 1.243 296 - - (1.363) 175
- Cessioni costo storico - (6) (469) - - (475)
- Differenza di conversione
su costo storico
33 15 74 27 10 159
- Differenza di conversione
sul fondo ammortamento
(8) (22) - (26) - (55)
- Ammortamenti (1.041) (1.401) - (1.972) - (4.414)
- Variazione per aggregazioni
aziendali fondo
ammortamento
- - - (31) - (31)
- Riclassifiche fondo
ammortamento
- (225) - (9) - (234)
- Cessioni fondo
ammortamento
- 6 - 0 - 6
Totale Movimenti 258 (909) 68.932 347 (775) 506
Saldo al 30 Giugno 2022 6.527 8.742 68.932 49.154 1.722 135.076
di cui:
- Costo Storico 28.380 28.990 68.932 58.857 1.722 186.880
- Fondo Ammortamento (21.853) (20.249) - (9.703) - (51.804)

Gli investimenti, per complessivi 1.041 migliaia di euro, sono stati effettuati principalmente presso la Capogruppo e sono relativi alla capitalizzazione di software e progetti di sviluppo in parte già ultimati ed in

parte in corso di svolgimento.

A seguito dell'acquisizione effettuata sono stati contabilizzati immobilizzazioni immateriali relativi alla tecnologia ed avviamento per complessivi 4.335 migliaia di euro.

Gli ammortamenti sono pari a 4.413 migliaia di euro di cui 2.490 migliaia di euro riferiti all'allocazione dei plusvalori generatosi in sede di primo consolidamento delle società acquisite.

Informativa sull' impairment test

Con riferimento al valore degli avviamenti iscritti nel bilancio consolidato al 30 giugno 2022, gli Amministratori hanno ritenuto, in via prudenziale, di verificare la recuperabilità dei valori relativi alla CGU Recuperator anche a seguito del significativo aumento del costo delle materie prime, in particolare l'alluminio, che ha inciso sul costo di produzione. Il Management ha pertanto ritenuto opportuno elaborare un nuovo business plan per gli anni 2022-2025 approvato in data 20 luglio 2022, al fine di aggiornare le previsioni economiche e finanziarie sulle base dell'attuale andamento dei costi. Contestualmente sono stati aggiornati anche i parametri di attualizzazione e di crescita per tenere conto dei mutati andamenti dei tassi registrati nel periodo. La metodologia utilizzata per l'esecuzione dell' impairment test è rimasta invariata rispetto al 31 dicembre 2021.

I valori d'uso così determinati supportano il mantenimento del valore dell'avviamento e degli attivi iscritti in bilancio.

Pertanto non sono emersi elementi tali da richiedere la svalutazione dell'avviamento o degli altri attivi iscritti con riferimento al 30 giugno 2022.

Con riferimento alla recuperabilità del valore delle immobilizzazioni immateriali iscritte nel bilancio consolidato al 30 giugno 2022 relative alle altre CGU (Hygromatik, CFM ed Enginia), gli Amministratori non hanno rilevato elementi tali da richiedere l'esecuzione dell'impairment test.

[3] PARTECIPAZIONI VALUTATE CON IL METODO DEL PATRIMONIO NETTO

Al 30 giugno 2022 ammontano a 1.419 migliaia di euro rispetto a 1.250 migliaia di euro del 31 dicembre 2021. Il dettaglio dei movimenti delle partecipazioni in oggetto è il seguente:

SOCIETÀ Sede % di 30.06.2022 Variazione Variazione Valutazione 31.12.2021
partecipazione area di riserva di a patrimonio
(in migliaia di euro) consolidamento conversione netto
Arion Srl Brescia (IT) 70% - (2.126) - 2.097 29
Free Polska s.p.z.o.o. Cracovia (PL) 30% 1.356 - (68) 265 1.159
Altre 63 - - - 63
Totale 1.419 (2.126) (68) 2.362 1.250

Come riportato nella sezione Area di consolidamento, il controllo della Arion è stato acquisito in più fasi pertanto si è proceduto a rideterminare il valore della quota già posseduta sulla base del fair value delle attività acquisite; conseguentemente è stato iscritto a conto economico un provento per complessivi 2.097 migliaia di euro.

Nel corso del primo semestre 2022 la partecipazione in Free Polska s.p.z.o.o. è stata rivalutata per complessivi 265 migliaia di euro sulla base delle risultanze del bilancio approvato al 31 dicembre 2021.

[4] ALTRE ATTIVITA' NON CORRENTI

Al 30 giugno 2022 ammontano a 12.716 migliaia di euro rispetto a 10.407 migliaia di euro al 31 dicembre 2021; il dettaglio della voce è di seguito riportato:

(in migliaia di euro) 30.06.2022 31.12.2021
Depositi cauzionali 439 432
Crediti finanziari verso terzi 214 176
Altri crediti 12.063 9.799
Altre attività non correnti 12.716 10.407

Gli altri crediti si incrementano a seguito dell'affrancamento dei valori allocati ad attività immateriali ed avviamento derivanti dall'allocazione del prezzo di acquisto della società Enginia, ai sensi dell'art 15 comma 10 bis del DL n. 185/2008. Tale operazione ha comportato il pagamento dell'imposta sostitutiva pari al 16% sui plusvalori allocati ed iscritti nel bilancio consolidato al 31 dicembre 2021. Il pagamento, pari a 2.085 migliaia di euro, consente, a partire dall'esercizio 2024, di portare a deduzione nella dichiarazione dei redditi della Recuperator gli ammortamenti dei sopracitati valori.

La parte residua della voce è costituita dalla quota non corrente dei crediti relativi all'affrancamento effettuato nel corso degli esercizi precedenti.

[5] ATTIVITA' FISCALI DIFFERITE

Al 30 giugno 2022 ammontano a 7.968 migliaia di euro rispetto a 7.022 migliaia di euro del 31 dicembre 2021; il Gruppo ha stanziato le imposte anticipate o differite sulle differenze temporanee tra i valori di bilancio ed i valori fiscali.

ATTIVITA' CORRENTI

[6] CREDITI COMMERCIALI

Al 30 giugno 2022 ammontano a 102.269 migliaia di euro rispetto a 74.455 migliaia di euro del 31 dicembre 2021. La voce che rappresenta l'esposizione verso terzi è così composta:

(in migliaia di euro) 30.06.2022 31.12.2021
Crediti commerciali 103.802 75.719
Fondo svalutazione Crediti (1.533) (1.265)
Crediti commerciali 102.269 74.455

La seguente tabella riporta la suddivisione dei crediti lordi per area geografica:

(in migliaia di euro) 30.06.2022 31.12.2021
Europa, Medio Oriente e Africa 77.619 56.684
APAC 13.218 11.185
Nord America 9.999 6.238
Sud America 2.966 1.611
Totale 103.802 75.719

Normalmente non sono addebitati interessi di mora sui crediti scaduti. Di seguito si riporta la suddivisione dei crediti a scadere e/o scaduti con il relativo fondo svalutazione:

30.06.2022 31.12.2021
(in migliaia di euro) Crediti Fondo Crediti Fondo
Crediti a scadere 94.226 (981) 67.699 (724)
Crediti scaduti < 6 mesi 8.984 (196) 7.430 (159)
Crediti scaduti > 6 mesi 285 (174) 134 (134)
Crediti scaduti > 12 mesi 307 (182) 456 (247)
Totale 103.802 (1.533) 75.719 (1.265)

Il Gruppo non presenta una significativa concentrazione dei crediti. Non ci sono clienti che rappresentino singolarmente oltre il 5% del saldo dei crediti.

Il fondo svalutazione crediti riflette la stima del management circa le perdite relative al portafoglio di crediti verso la clientela finale e verso la rete di vendita. L'accantonamento è incluso nella voce "Altri proventi/(oneri)". Di seguito si riporta il dettaglio della movimentazione del fondo svalutazione crediti:

(in migliaia di euro) 30.06.2022 Accantonamento Utilizzi Differenze di
conversione
Variazione area
consolidamento
31.12.2021
Fondo svalutazione
crediti
(1.533) (379) 119 (8) - (1.265)

[7] RIMANENZE

Al 30 giugno ammontano a 102.049 migliaia di euro rispetto a 80.907 migliaia di euro del 31 dicembre 2021; la composizione della voce è la seguente:

(in migliaia di euro) 30.06.2022 31.12.2021
Materie prime 60.312 45.154
Fondo obsolescenza materie prime (3.241) (2.828)
Semilavorati e prodotti in corso di lavorazione 5.756 4.455
Prodotti finiti 44.667 38.515
Fondo obsolescenza prodotti finiti (5.930) (4.716)
Acconti 487 328
Rimanenze 102.049 80.907

A fronte delle rimanenze obsolete o a lento rigiro è iscritto un fondo svalutazione che riflette il differenziale tra il valore di costo e quello di presumibile realizzo di materie prime e prodotti finiti obsoleti.

L'accantonamento a conto economico è classificato all'interno della voce "Acquisti materie prime, consumo, merci e variazione rimanenze".

[8] CREDITI TRIBUTARI

La voce accoglie i crediti sulle imposte dirette che, al 30 giugno 2022 ammontano a 1.916 migliaia di euro rispetto a 3.886 migliaia di euro del 31 dicembre 2021.

[9] CREDITI DIVERSI

Al 30 giugno 2022 ammontano a 12.690 migliaia di euro rispetto a 9.788 migliaia di euro del 31 dicembre 2021. La composizione della voce è la seguente:

(in migliaia di euro) 30.06.2022 31.12.2021
Acconti a fornitori 2.052 1.388
Altri crediti verso l'erario 3.186 3.196
Crediti per Iva 3.019 1.486
Ratei e risconti attivi 2.748 2.551
Altri 1.685 1.168
Crediti diversi 12.690 9.788

La voce Altri è composta principalmente da crediti verso il personale dipendente e crediti verso istituti previdenziali.

[10] ATTIVITA' FINANZIARIE CORRENTI

Al 30 giugno 2022 ammontano complessivamente a 5.513 migliaia di euro rispetto a 483 migliaia di euro del 31 dicembre 2021. La voce è così composta:

(in migliaia di euro) 30.06.2022 31.12.2021
Titoli disponibili per la vendita 2.891 -
Strumenti finanziari derivati attivi 1.384 13
Altri crediti finanziari 1.195 465
Conti depositi 43 6
Altre attività finanziarie a breve termine 5.513 483

La voce Titoli disponibili per la vendita si riferisce ad investimenti, con primarie controparti, finalizzati alla gestione di parte della liquidità del Gruppo. Si tratta di attività finanziarie il cui obiettivo è la raccolta dei flussi finanziari contrattuali rappresentati da pagamenti di capitale e interessi a tasso fisso a determinate scadenze.

Gli strumenti finanziari derivati di negoziazione sono contratti forward e opzioni su tassi di cambio stipulati con finalità di copertura delle transazioni commerciali, ma non eleggibili per l'applicazione dell'hedge accounting. Le variazioni di fair value sono imputate al conto economico. Per maggiori dettagli si rimanda al paragrafo Strumenti Finanziari della nota [34] Altre informazioni.

[11] DISPONIBILITA' LIQUIDE E MEZZI EQUIVALENTI

Al 30 giugno 2022 ammontano complessivamente a 124.757 migliaia di euro rispetto 100.625 migliaia di euro del 31 dicembre 2021. Si rimanda al Rendiconto Finanziario per l'analisi delle variazioni delle disponibilità liquide e alla Relazione sulla Gestione per l'indicazione della distribuzione geografica della liquidità.

(in migliaia di euro) 30.06.2022 31.12.2021
Conti correnti e depositi postali 124.706 100.585
Cassa 51 40
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti 124.757 100.625

I conti correnti e depositi postali sono classificati come disponibilità correnti, altamente liquidi e convertibili in denaro contante con un rischio di cambio che è ritenuto non significativo.

Al 30 giugno 2022 non esistono vincoli alla disponibilità dei conti correnti del Gruppo.

PATRIMONIO NETTO E PASSIVITA' NON CORRENTI

[12] PATRIMONIO NETTO DI PERTINENZA DEL GRUPPO

Il capitale sociale, interamente sottoscritto e versato, risulta composto da 100.000.000 azioni ordinarie.

Il patrimonio netto risulta così composto:

(in migliaia di euro) 30.06.2022 31.12.2021
Capitale sociale 10.000 10.000
Riserva legale 2.000 2.000
Riserva di conversione 10.286 3.855
Riserva Cash Flow Hedge 824 (51)
Altre riserve 29.990 17.079
Utile (perdite) esercizi precedenti 94.924 73.009
Risultato del periodo 34.809 49.059
Patrimonio netto 182.833 154.951

La riserva Cash Flow Hedge si riferisce alla valutazione a fair value degli strumenti di copertura del rischio di interesse.

In data 22 aprile 2022 è stata deliberata la distribuzione di un dividendo pari a 0,15 euro ad azione per complessivi 14.995 migliaia di euro.

Nel corso del mese di aprile 2022 la Capogruppo ha assegnato complessive 70.039 azioni proprie per complessivi 768 migliaia di euro, valorizzate con il metodo del first in first out (fifo) continuo, a chiusura del secondo ciclo di diritti assegnati in data 2 dicembre 2019 relativamente al periodo di performance 2019-2021; a seguito dell'assegnazione è stato ridotto il valore delle azioni proprie in portafoglio ed in contropartita quota parte della Riserva per Piani di Long term Incentive costituita nel corso degli esercizi precedenti; il differenziale tra quanto accantonato a Riserva Long Term e il valore delle azioni proprie assegnate è stata imputato a riserve di utili liberamente distribuibili.

Il numero di azioni ancora in portafoglio al 30 giugno 2022 è pari a 30.482.

Ai fini del piano di performance share, nel corso del primo semestre 2022 sono stati iscritti costi per complessivi 204 migliaia di euro con contropartita "Altre riserve" essendo il piano definito come equity settled.

Al 30 giugno 2022 a seguito della sopracitata assegnazione di azioni proprie, la media ponderata di azioni ordinarie in circolazione ammonta a 99.969.518.

L'utile per azione è pertanto il seguente:

(in migliaia di euro) 30.06.2022 30.06.2021
Numero di azioni (in migliaia di unità) 99.970 99.866
Utile del periodo (in migliaia di euro) 34.809 26.843
Utile per azione (in unità di euro) 0,35 0,27

[13] PATRIMONIO NETTO DELLE INTERESSENZE DI TERZI

Al 30 giugno 2022 ammonta a 15.471 migliaia di euro rispetto a 14.923 migliaia di euro del 31 dicembre 2021 ed accoglie la quota di spettanza delle interessenze nella controllata Carel Thailand co Ltd (20%), il 49% della controllata CFM ed il 30% della controllata Arion S.r.l..

(in migliaia di euro) 30.06.2022 Utile del
periodo
Altre
componenti del
conto economico
complessivo
Dividendi
distribuiti
Variazione area di
consolidamento
31.12.2021
Patrimonio netto delle
interessenze di terzi
15.471 1.044 309 (1.583) 778 14.923

[14] PASSIVITA' FINANZIARIE CORRENTI E NON CORRENTI

Di seguito viene riportata la composizione della voce:

(in migliaia di euro) 30.06.2022 31.12.2021
Debiti finanziari verso banche al costo ammortizzato 73.674 67.942
Debiti finanziari verso obbligazionisti non correnti 39.432 -
Debiti finanziari non correnti per contratti di lease 22.969 23.520
Strumenti finanziari derivati designati per la copertura ed efficaci - 27
Debiti finanziari non correnti verso altri finanziatori al costo ammortizzato 625 771
Altri debiti finanziari non correnti 940 1.440
Passività finanziarie non correnti 137.639 93.700
(in migliaia di euro) 30.06.2022 31.12.2021
Finanziamenti bancari a breve termine al costo ammortizzato 61.350 60.281
Debiti finanziari correnti per contratti di lease 4.598 4.037
Debiti finanziari verso obbligazionisti correnti 114 -
Debiti bancari a breve termine al costo ammortizzato 59 85
Strumenti finanziari derivati di negoziazione al fair value con imputazione a
conto economico
311 45
Debiti finanziari correnti verso altri finanziatori al costo ammortizzato 454 802
Altri debiti finanziari correnti 500 -
Passività finanziarie correnti 67.386 65.250

I debiti finanziari verso obbligazionisti si riferiscono all'emissione e al collocamento di titoli obbligazionari non convertibili sottoscritti da fondi gestiti da Prudential Insurance Company of America ("Pricoa"); in particolare in data 6 maggio 2022 la Capogruppo ha emesso due prestiti obbligazionari non convertibili per un valore nominale pari a 20.000 migliaia di euro ciascuno di durata decennale con scadenza maggio 2032 e 5 anni di preammortamento. Le emissioni si collocano in un'operazione di private shelf agreement che offre alla Capogruppo la possibilità di richiedere a Pricoa, su base uncommitted e nell'arco dei prossimi 3 anni, la sottoscrizione di ulteriori prestiti obbligazionari sino ad un ammontare complessivo massimo di 150 milioni di dollari. I titoli sono garantiti dalla Capogruppo e da alcune società controllate.

Sulle obbligazioni maturano interessi dalla data di sottoscrizione ad un tasso fisso; il rimborso avverrà annualmente a partire dal 5 anno in quote costanti in linea capitale, la prima delle quali pagata a maggio 2028 e l'ultima a maggio 2032.

I titoli obbligazionari non hanno rating e non sono destinati alla quotazione su mercati regolamentati; su tali titoli è prevista una verifica su base semestrale dei parametri di natura finanziaria (covenants):

  • Posizione finanziaria netta / EBITDA < 3,5;
  • Posizione finanziaria netta / Patrimonio netto < 1,5
  • EBITDA / Oneri finanziari netti > 5.

Tali parametri al 30 giugno 2022 risultano rispettati.

Con riferimento al 30 giugno 2022 si riporta di seguito il dettaglio delle principali caratteristiche dei finanziamenti bancari e degli altri debiti verso altri finanziatori per scadenza:

COMPOSIZIONE FINANZIAMENTI 30.06.2022
(in migliaia di euro) Valuta Importo
originario
Scadenza Tasso Debito
residuo
Entro Oltre
Deutschebank EUR 400 2023 Fisso 44 44 -
Intesa San Paolo EUR 6.000 2022 Fisso 6.000 6.000 -
Intesa San Paolo EUR 6.000 2022 Fisso 6.000 6.000 -
BNP Paribas EUR 10.000 2022 Fisso 10.000 10.000 -
Unicredit EUR 20.000 2023 Fisso 4.444 4.444 -
Unicredit EUR 20.000 2023 Variabile 6.666 6.666 -
BNP Paribas EUR 20.000 2023 Variabile 10.031 10.031 -
BNP Paribas EUR 30.000 2023 Variabile 8.571 8.572 -
Mediobanca EUR 25.000 2023 Variabile 25.115 - 25.115
Intesa San Paolo EUR 10.000 2024 Fisso 5.037 2.514 2.523
Credit Agricole EUR 10.000 2024 Fisso 5.024 2.500 2.524
Intesa San Paolo EUR 10.000 2026 Fisso 9.991 - 9.991
Intesa San Paolo EUR 20.000 2026 Fisso 19.983 - 19.983
Mediobanca EUR 20.000 2026 Variabile 17.966 4.444 13.521
BNP Paribas USD 80 2022 Variabile 125 125 -
Medio Credito Italiano EUR 200 2022 Variabile 10 10 -
Banco BPM EUR 200 2023 Variabile 17 - 17
Totale 135.024 61.350 73.674
Valuta Importo Scadenza Tasso Debito Entro Oltre
(in migliaia di euro) originario residuo
Obbligazioni Senior A EUR 20.000 2032 Fisso 19.773 57 19.716
Obbligazioni Senior B EUR 20.000 2032 Fisso 19.773 57 19.716
Totale 114 39.432
COMPOSIZIONE DEBITI VERSO ALTRI FINANZIATORI 30.06.2022
(in migliaia di euro) Valuta Importo
originario
Scadenza Tasso Debito
residuo
Entro Oltre
MedioCredito Centrale
Progetto Horizon 2020
EUR 1.241 2026 Fisso 777 192 585
Altri debiti 302 262 40
Totale 1.079 454 625

35 Relazione Finanziaria Semestrale BILANCIO CONSOLIDATO SEMESTRALE ABBREVIATO E NOTE ESPLICATIVE

La voce Altri debiti finanziari correnti e non correnti accoglie i debiti verso il socio di minoranza di CFM. La voce Debiti finanziari per contratti di lease si riferisce alle passività finanziarie iscritte a seguito dell'adozione del principio contabile IFRS16.

Nelle seguenti tabelle vengono presentati anche i flussi finanziari previsti in relazione alle scadenze contrattuali e agli interessi da corrispondere per tipologia di passività finanziaria:

(in migliaia di euro) TOTALE Totale Flussi Entro 1 anno Da 1 a 5 anni Oltre 5 anni
Debiti finanziari verso banche al costo
ammortizzato
73.674 75.448 - 75.448 -
Debiti finanziari verso obbligazionisti non
correnti
39.432 45.614 - 3.208 42.406
Debiti finanziari non correnti per contratti di
lease
22.969 25.163 - 12.575 12.588
Strumenti finanziari derivati designati per la
copertura ed efficaci
- - - -
Debiti finanziari non correnti verso altri
finanziatori al costo ammortizzato
625 638 - 638 -
Altri debiti finanziari non correnti 940 940 - 940 -
Passività finanziarie non correnti 137.639 147.803 - 92.809 54.994
Finanziamenti bancari a breve termine al costo
ammortizzato
61.350 62.864 62.864 - -
Debiti finanziari verso obbligazionisti correnti 114 802 802 - -
Debiti finanziari correnti per contratti di lease 4.598 4.656 4.656 - -
Debiti bancari a breve termine al costo
ammortizzato
59 59 59 - -
Debiti finanziari correnti verso altri finanziatori al
costo ammortizzato
454 482 482 - -
Strumenti finanziari derivati di negoziazione al
fair value con imputazione a conto economico
311 311 311 - -
Altri debiti finanziari correnti 500 500 500 - -
Passività finanziarie correnti 67.386 69.674 69.674 - -

I seguenti contratti di finanziamento prevedono il rispetto di covenant finanziari:

  • Mediobanca (finanziamento originario da 25.000 migliaia di euro, debito residuo al 30 giugno 2022 pari a 25.115 migliaia di euro): Posizione finanziaria netta / EBITDA < 3,5 e EBITDA / Oneri finanziari netti > 5;
  • BNP Paribas (finanziamento originario da 20.000 migliaia di euro, debito residuo al 30 giugno 2022 pari a 10.031 migliaia di euro): Posizione finanziaria netta / EBITDA < 3,5;
  • Mediobanca (finanziamento originario da 20.000 migliaia di euro, debito residuo al 30 giugno 2022 pari a 17.966 migliaia di euro): Posizione finanziaria netta / EBITDA < 3,5 e EBITDA / Oneri finanziari netti > 5;
  • Intesa Sanpaolo (finanziamenti originari da 10.000 e 20.000 migliaia di euro): Posizione finanziaria netta / EBITDA < 3,5.

Con riferimento al 30 giugno 2022 tali parametri risultano rispettati.

Gli strumenti finanziari derivati, inclusi nelle passività finanziarie correnti, sono contratti forward e opzioni su tassi di cambio stipulati con finalità di copertura delle transazioni commerciali, ma non eleggibili per l'applicazione dell'hedge accounting. Per maggiori dettagli si rimanda al paragrafo Strumenti Finanziari della nota [34] Altre informazioni. Gli strumenti finanziari derivati designati per la copertura ed efficaci, includono il fair value dei contratti derivati IRS sottoscritti a copertura del rischio di variazione dei tassi di interesse.

Le tabelle successive dettagliano le variazioni nelle passività finanziarie correnti e non correnti, rappresentando sia i movimenti monetari che quelli non monetari:

(in migliaia di euro) 30.06.2022 Cash flow netto Variazione
di fair value
Riclassifica 31.12.2021
Debiti finanziari verso banche al costo
ammortizzato
73.674 30.328 - (24.596) 67.942
Debiti finanziari verso obbligazionisti non
correnti
39.432 39.432 - - -
Strumenti finanziari derivati designati per la
copertura ed efficaci
- (27) - 27
Debiti finanziari non correnti verso altri
finanziatori al costo ammortizzato
625 (52) - (95) 771
Altri debiti finanziari non correnti 940 - (500) 1.440
Passività finanziarie non correnti 114.670 69.708 (27) (25.191) 70.180
(in migliaia di euro) 30.06.2022 Cash flow netto Variazione
di Fair
Value
Riclassifica 31.12.2021
Finanziamenti bancari a breve termine 61.350 (23.528) - 24.596 60.281
Debiti finanziari verso obbligazionisti correnti 114 114 - - -
Debiti bancari a breve termine 59 (26) - - 85
Debiti finanziari verso altri finanziatori 454 (443) - 95 802
Strumenti finanziari passivi 311 (45) 311 45
Altri debiti finanziari non correnti 500 - - 500 -
Passività finanziarie correnti 62.788 (23.928) 311 25.191 61.213
(in migliaia di euro) 30.06.2022 Incrementi Rideterminaz.
debiti
finanziari
Rimborsi Interessi Variazione
riserva di
conversione
Variazione
area di
consolidam.
31.12.2021
Debiti finanziari per
contratti di lease
27.568 2.449 (354) (2.504) 230 85 105 27.556

Di seguito viene riportata la composizione dell'Indebitamento Finanziario Netto che è stato determinato conformemente a quanto previsto dall'orientamento ESMA 32-382-1138 del 4 marzo 2021:

INDEBITAMENTO FINANZIARIO
(in migliaia di euro) 30.06.2022 31.12.2021
A Disponibilità liquide 124.757 100.625
B Mezzi equivalenti a disponibilità liquide 43 6
C Altre attività finanziarie correnti 5.470 478
D Liquidità (A+ B + C) 130.270 101.109
E Debito finanziario corrente 870 130
F Parte corrente del debito finanziario non corrente 66.403 65.119
G Indebitamento finanziario corrente (E + F) 67.272 65.250
H Indebitamento finanziario corrente netto (G - D) (62.997) (35.859)
M Totale indebitamento finanziario (H + L) 74.756 57.841
L Indebitamento finanziario non corrente (I + J + K) 137.753 93.700
K Debiti commerciali e altri debiti non correnti - -
J Strumenti di debito 39.545 27
I Debiti finanziario non corrente 98.208 93.673

Come richiesto anche dal richiamo di attenzione Consob 5/21 del 29 aprile 2021, si precisa che il Gruppo presenta quale debito soggetto a condizioni la passività relativa all'opzione di minoranza di CFM di cui alla Nota 18.

In ottemperanza alla medesima comunicazione si indica che lo Stato Patrimoniale presenta accantonamenti per piani a benefici definiti per 7.906 migliaia di euro (Nota 16) e Fondi per rischi e oneri per complessivi 4.149 migliaia di euro (Nota 15).

[15] FONDI PER RISCHI

Al 30 giugno 2022 i fondi ammontano a complessivi 4.149 migliaia di euro rispetto a 4.064 migliaia di euro al 31 dicembre 2021 e la loro composizione è la seguente:

(in migliaia di euro) 30.06.2022 31.12.2021
Fondo indennità quiescenza agenti 768 851
Fondo reclami commerciali 113 93
Fondo garanzia prodotti 428 393
Atri fondi 835 820
Fondi per rischi - non correnti 2.143 2.157
Fondo garanzia prodotti quota corrente 191 0
Fondo reclami commerciali quota corrente 1.814 1.907
Fondi per rischi – correnti 2.005 1.907
Totale Fondi rischi 4.149 4.064

Il fondo garanzia prodotti e il fondo reclami commerciali sono stati iscritti a fronte delle passività derivanti da difettosità dei prodotti che richiedano alternativamente la riparazione/sostituzione dei pezzi difettosi o il riconoscimento di un conguaglio monetario ai clienti. Tali importi sono stati stimati dagli Amministratori sulla base degli elementi a disposizione e dell'esperienza storica.

[16] PIANI A BENEFICI DEFINITI

La voce include principalmente le passività per il Trattamento di fine rapporto e il Trattamento di fine mandato degli Amministratori, iscritte nelle società italiane del Gruppo; entrambi si qualificano come piani a benefici definiti secondo quanto previsto dallo IAS 19, e pertanto le passività sono state sottoposte a calcolo attuariale da parte di un perito indipendente. La rimanente parte del saldo è costituita da benefici a dipendenti riconosciuti da filiali estere singolarmente e in aggregato non significativi.

[17] PASSIVITA' FISCALI DIFFERITE

Al 30 giugno 2022 ammontano a 17.602 migliaia di euro rispetto a 17.110 migliaia di euro del 31 dicembre 2021 e si incrementano principalmente per l'iscrizione della fiscalità differite sull'allocazione del plusvalore emerso in sede di primo consolidamento della società Arion.

[18] ALTRE PASSIVITA' NON CORRENTI

Il saldo pari a 50.559 migliaia di euro si riferisce per 49.892 migliaia di euro (49.602 migliaia di euro al 31 dicembre 2021) alla passività valutata al fair value derivante dalle opzioni combinate di acquisto e di vendita (Put & Call) sulla quota di minoranza della società acquisita CFM.

[19] DEBITI COMMERCIALI

I debiti commerciali ammontano a 77.603 migliaia di euro rispetto a 66.444 migliaia di euro del 31 dicembre 2021. Si riferiscono a debiti relativi all'approvvigionamento dei materiali e servizi.

I debiti verso fornitori sono originati dai diversi termini di pagamento negoziati con i fornitori, che variano in considerazione dei vari paesi in cui opera il Gruppo.

[20] DEBITI TRIBUTARI

I debiti tributari ammontano a 5.813 migliaia di euro al 30 giugno 2022 rispetto a 4.775 migliaia di euro al 31 dicembre 2021; si riferiscono interamente a debiti verso l'erario per imposte dirette sul reddito e la variazione del periodo si riferisce principalmente al calcolo delle imposte correnti del periodo in esame in ossequio a quanto previsto dello IAS 34.

[21] ALTRE PASSIVITA' CORRENTI

Il dettaglio delle Altre passività correnti è riportato nella tabella seguente:

(in migliaia di euro) 30.06.2022 31.12.2021
Debiti verso istituti previdenziali 4.420 4.888
Debiti per ritenute 1.963 2.018
Altri debiti verso l'erario 479 263
Debiti per iva 2.554 1.467
Debiti verso personale, bonus e ferie 16.767 16.301
Altri debiti 2.499 3.135
Altre passività correnti 28.682 28.072

I principali debiti si riferiscono a rapporti di lavoro dipendente (salari e stipendi, ritenute fiscali, contributi previdenziali) e a debiti verso l'erario, in particolare a debiti per IVA.

NOTE AL CONTO ECONOMICO

[22] RICAVI

I ricavi ammontano a 261.346 migliaia di euro rispetto a 202.601 migliaia di euro del 30 giugno 2021 con un incremento del 29,0%. I ricavi sono esposti al netto degli sconti e abbuoni.

Del totale, i ricavi per servizi ammontano a 1.974 migliaia di euro rispetto a 1.635 migliaia di euro del primo semestre 2021. Di seguito si riporta la suddivisione dei ricavi per mercato di riferimento:

(in migliaia di euro) 30.06.2022 30.06.2021 Delta %
Ricavi HVAC 171.370 129.678 32,1%
Ricavi REF 87.513 70.632 23,9%
Totale Ricavi Core 258.883 200.310 29,2%
Ricavi No Core 2.463 2.292 7,5%
Totale Ricavi 261.346 202.601 29,0%

Non si segnalano clienti all'interno del gruppo che concentrano ricavi in misura superiore al 10%. La suddivisione dei ricavi per area geografica è riepilogata di seguito:

(in migliaia di euro) 30.06.2022 30.06.2021 Delta %
Europa, Medio Oriente e Africa 187.103 146.958 27,3%
APAC 36.275 29.764 21,9%
Nord America 31.841 21.497 48,1%
Sud America 6.127 4.382 39,8%
Ricavi netti 261.346 202.601 29,0%

Per l'analisi dell'andamento dei ricavi si rimanda alla Relazione intermedia sulla gestione.

[23] ALTRI RICAVI

Gli altri ricavi ammontano a 2.023 migliaia di euro in aumento rispetto a 2.761 migliaia di euro del primo semestre 2021. Il dettaglio della voce è il seguente:

(in migliaia di euro) 30.06.2022 30.06.2021 Delta %
Contributi ricevuti nell'esercizio 89 1.459 (93,9%)
Recupero costi di varia natura 1.277 891 43,2%
Altri ricavi e proventi 657 411 59,9%
Altri ricavi 2.023 2.761 (26,7%)

Nella voce "Contributi ricevuti nell'esercizio" al 30 giugno 2021 era principalmente incluso il contributo ricevuto dalla società americana rientrante nel Paycheck Protection Program.

Nella voce "Recupero costi varia natura" sono principalmente inclusi recuperi di costi di trasporto e di altre spese.

Gli "Altri ricavi e proventi" si riferiscono principalmente ad addebiti vari a fornitori e clienti.

[24] ACQUISTO DI MATERIE PRIME, COMPONENTI, MERCI E VARIAZIONE DELLE RIMANENZE

La voce ammonta a 119.010 migliaia di euro rispetto a 88.575 migliaia del primo semestre 2021. Il dettaglio della voce è il seguente:

(in migliaia di euro) 30.06.2022 30.06.2021 Delta %
Acquisti materie prime, consumo, merci e variazione rimanenze (119.010) (88.575) 34,4%
% Incidenza sui ricavi (45,5%) (43,7%) 4,2%

[25] COSTI PER SERVIZI

I costi per servizi ammontano a 31.691 migliaia di euro in aumento del 35,3% rispetto al medesimo periodo del 2021. Il dettaglio della voce è il seguente:

(in migliaia di euro) 30.06.2022 30.06.2021 Delta %
Costi di trasporto (10.521) (6.748) 55,9%
Consulenze (3.936) (4.118) (4,4%)
Viaggi e trasferte (1.473) (684) >100%
Costi godimento beni di terzi (990) (787) 25,8%
Manutenzioni e riparazioni (4.102) (2.928) 40,1%
Spese di marketing e pubblicità (878) (362) >100%
Lavorazioni esterne (1.427) (1.154) 23,6%
Provvigioni (1.038) (867) 19,7%
Utenze (1.583) (818) 93,5%
Compensi ad amministratori, sindaci e revisori (1.192) (1.055) 13,0%
Assicurazioni (817) (716) 14,1%
Spese di telefonia e connessioni (478) (442) 8,0%
Altri costi per servizi (3.255) (2.740) 18,8%
Costi per servizi (31.691) (23.420) 35,3%

[26] COSTI DI SVILUPPO CAPITALIZZATI

La voce "Costi di sviluppo capitalizzati" ammonta a 275 migliaia di euro rispetto a 803 migliaia di euro del primo semestre 2021 e si riferisce per la totalità a progetti di sviluppo capitalizzati tra le immobilizzazioni immateriali. Complessivamente nel primo semestre 2022 e 2021 il Gruppo ha sostenuto costi di sviluppo pari rispettivamente a 9.735 migliaia di euro e 9.240 migliaia di euro con un'incidenza sui ricavi pari 3,72%. Di tali costi, solamente gli importi descritti sopra presentano i requisiti per l'iscrizione tra le immobilizzazioni.

[27] COSTI DEL PERSONALE

I costi del personale ammontano a 55.633 migliaia di euro rispetto a 49.173 migliaia di euro del primo semestre 2021. Il dettaglio del costo del personale e degli organici suddivisi per categoria è di seguito riportato:

(in migliaia di euro) 30.06.2022 30.06.2021 Delta %
Salari e stipendi incluso bonus e accantonamenti (43.735) (38.470) 13,7%
Oneri sociali (9.412) (8.530) 10,3%
Costi per piani a benefici definiti (1.490) (1.381) 7,9%
Altri costi del personale (996) (793) 25,7%
Costi del personale (55.633) (49.173) 13,1%
30.06.2022 30.06.2021
Executive 63 63
Impiegati 1.133 1.100
Operai 739 650
Totale 1.935 1.813

[28] ALTRI PROVENTI / (ONERI)

Il saldo netto della voce ammonta a negativi 1.203 migliaia di euro rispetto a negativi 874 migliaia di euro del semestre 2021. Il dettaglio della voce è di seguito esposto:

(in migliaia di euro) 30.06.2022 30.06.2021 Delta %
Plusvalenze da alienazione cespiti 29 367 (92,0%)
Sopravvenienze attive 401 359 11,9%
Altri proventi 431 717 (39,9%)
Minusvalenze su alienazione cespiti (5) - >100%
Sopravvenienze passive (97) (123) (21,3%)
Altre imposte e tasse (603) (483) 24,9%
Accantonamento a fondo svalutazione crediti (379) (285) 33,1%
Accantonamento a fondi rischi (290) (518) (44,0%)
Perdite su crediti (6) (11) (45,1%)
Altri costi (254) (179) 41,7%
Altri oneri (1.633) (1.599) 2,7%
Altri proventi/(oneri) (1.203) (874) 37,7%

[29] AMMORTAMENTI E SVALUTAZIONI

Il saldo della voce al 30 giugno 2022 ammonta a 11.168 migliaia di euro rispetto a 9.667 migliaia di euro del primo semestre 2021; l'incremento della voce deriva principalmente dai maggiori ammortamenti derivanti dalle allocazioni effettuate in sede di consolidamento delle società acquisite nel corso degli esercizi precedenti:

(in migliaia di euro) 30.06.2022 30.06.2021 Delta %
Ammortamento attività immateriali (4.414) (3.463) 27,5%
Ammortamento attività materiali (6.754) (6.204) 8,9%
Svalutazioni e Impairment - (2) (100,0%)
Ammortamenti e svalutazioni (11.168) (9.669) 15,5%

[30] PROVENTI / (ONERI) FINANZIARI NETTI

La voce ammonta a negativi 1.540 migliaia di euro rispetto a negativi 1.130 migliaia di euro del primo semestre 2021. Il dettaglio della voce è il seguente:

(in migliaia di euro) 30.06.2022 30.06.2021 Delta %
Proventi da attività finanziarie 53 1 >100%
Interessi attivi 41 38 8,1%
Proventi da strumenti derivati 15 8 99,1%
Altri proventi finanziari 52 43 21,9%
Dividendi ricevuti 30 - >100%
Proventi finanziari 192 90 >100%
Interessi passivi bancari (278) (412) (32,5%)
Interessi passivi per contratti di lease (231) (370) (37,7%)
Altri interessi passivi (134) (15) >100%
Oneri da strumenti derivati (42) (77) (45,1%)
Altri oneri finanziari (648) (289) >100%
Fair Value su attività e passività finanziarie (109) - >100%
Interessi passivi per opzioni su quote di minoranza (290) (56) >100%
Oneri finanziari (1.732) (1.220) 42,0%
Proventi (oneri) finanziati netti (1.540) (1.130) 36,3%

La voce si incrementa principalmente a fronte degli interessi passivi relativi alla passività per opzioni su quote di minoranza nonché agli altri oneri finanziari che includono i costi legati all'accensione dei finanziamenti contabilizzati secondo l'amortized costs.

[31] UTILI / (PERDITE) SU CAMBI

La voce ammonta a negativi 153 migliaia di euro rispetto a negativi 255 migliaia di euro del primo semestre 2021. Di seguito si riporta il dettaglio della voce:

(in migliaia di euro) 30.06.2022 30.06.2021 Delta %
Perdite su cambi (6.655) (2.585) >100%
Utili su cambi 6.502 2.330 >100%
Utili/(perdite) su cambi (153) (255) (40,0%)

[32] UTILI (PERDITE) DA VALUTAZIONI PASSIVITA' PER OPZIONI SU QUOTE DI MINORANZA

La voce non ha subito movimentazioni nel periodo.

[33] RISULTATO NETTO DELLE PARTECIPAZIONI VALUTATE CON IL METODO DEL PATRIMONIO NETTO

La voce ammonta a positivi 2.363 migliaia di euro ed accoglie la rivalutazione al fair value dell'iniziale 40% posseduto nella società Arion; la voce include anche la rivalutazione della collegata Free Polska.

[34] IMPOSTE SUL REDDITO

La voce ammonta a 9.756 migliaia di euro rispetto a 6.701 migliaia di euro del primo semestre 2021 e sono state calcolate in base al carico fiscale medio determinato basato sul tax rate annuo effettivo, in accordo con quanto previsto dalle disposizioni dello IAS 34.

[35] ALTRE INFORMAZIONI

Informativa di settore

L'IFRS 8 richiede che l'informativa di settore sia predisposta in modo da fornire le informazioni necessarie a consentire una valutazione della natura e degli effetti sul bilancio delle attività operate e dei contesti economici di riferimento. In base alla reportistica interna e alle attività societarie operative generatrici di ricavi e costi, i cui risultati sono rivisti periodicamente al più alto livello decisionale operativo ai fini dell'adozione di decisioni in materia di allocazione delle risorse e di valutazione dei risultati, non sono stati identificati segmenti operativi diversi dal Gruppo nel suo complesso.

Strumenti finanziari

Il Gruppo, che opera a livello internazionale, è esposto al rischio di cambio su vendite e acquisti e al rischio di tasso di interesse; in particolare le valute che generano tali rischi sono il dollaro americano, lo yen giapponese, il dollaro australiano e il renminbi cinese.

Al fine di mitigare tali rischi il Gruppo si è dotato di una policy di copertura che prevede l'utilizzo di strumenti

derivati, quali opzioni e contratti a termine prevalentemente con scadenza entro i 12 mesi. Per quanto concerne gli strumenti di copertura del rischio di cambio, le operazioni in essere a fine periodo sono le seguenti:

(in migliaia di euro) 30.06.2022
forward Acquisti * Vendite * Fair Value attivo ** Fair Value passivo **
USD/CNY 12.500 20 (245)
USD/EUR 1.000 - (55)
ZAR/USD 3.900 14 -
Totale forward 34 (300)
opzioni
USD/EUR 1.000 - (11)
EUR/CNY 6.000 36 -
USD/CNY 26.000 158 -
CNY/USD 2.000 13 -
ZAR/USD 20.000 18 -
THB/USD 30.000 35 -
Totale opzioni 260 (11)
Totale 294 (311)

(*) Valore in migliaia in valuta locale

(**) Valore in migliaia di euro

Di seguito si riportano i dettagli relativi agli Interest Rate Swap a copertura del rischio del tasso di interesse:

(in migliaia di euro) Nozionale Tasso variabile Tasso fisso Scadenza Fair value
30.06.2022
Interest rate swap - BNL 30.000 Euribor 6m > -0.78% / -0.78%
se Euribor 6m < -0,78%
-0,11% 19/11/2022 (6)
Interest rate swap - BNL 20.000 Euribor 3m > -0.98% / -0.98%
se Euribor 3m < -0,98%
-0,02% 30/04/2023 45
Interest rate swap - Unicredit 20.000 Euribor 3m > -0.92% / -0.92%
se Euribor 3m < -0,92%
-0,04% 30/04/2023 6
Interest rate swap - Mediobanca 25.000 Euribor 3m > -0.95% / -0.95%
se Euribor 3m < -0,95%
-0,42% 04/08/2023 352
Interest rate swap - Mediobanca 20.000 Euribor 3m floorato > -0.6375%
/ -0.6375% se Euribor 3m <
-0,6375%
-0,31% 26/06/2026 686

Ai fini del trattamento contabile i derivati a copertura di debiti e crediti in valuta iscritti in bilancio sono iscritti al fair value con imputazione diretta a conto economico. Tali strumenti controbilanciano naturalmente il rischio oggetto di copertura, che ai sensi dello IFRS 9 è già iscritto in bilancio.

Classi di strumenti finanziari e gerarchia del fair value

La tabella sotto riportata mostra la ripartizione delle attività e passività finanziarie prevista dall'IFRS 7, secondo le categorie previste dallo IFRS 9 confrontate anche con il relativo fair value:

30.06.2022 Categoria IFRS 9 Valore Fair value
(in migliaia di euro) contabile Livello 1 Livello 2 Livello 3
Strumenti finanziari derivati attivi Strumenti Finanziari detenuti per
la negoziazione
1.384 1.384
Titoli disponibili per la vendita Strumenti Finanziari Disponibili
per la vendita
2.891 2.891
Altri crediti finanziari Crediti e finanziamenti 1.195 1.195
Altre attività finanziarie a breve
termine
5.470
Crediti commerciali Crediti e finanziamenti 102.269 102.269
Totale attività finanziarie 107.738
di cui: Strumenti Finanziari
Disponibili per la vendita
2.891
Strumenti Finanziari detenuti
per la negoziazione
1.384
Crediti e finanziamenti 103.463
Debiti finanziari verso banche Passività al costo ammortizzato 73.674 73.674
Debiti finanziari verso obbligazionisti
non correnti
Passività al costo ammortizzato 39.432 39.432
Debiti finanziari verso altri
finanziatori
Passività al costo ammortizzato 625 625
Debiti finanziari non correnti per
contratti di lease
Passività al costo ammortizzato 22.969 22.969
Strumenti finanziari derivati
designati per la copertura ed efficaci
Strumenti Finanziari detenuti per
la negoziazione
- 0
Altri debiti finanziari non correnti Passività al costo ammortizzato 940 940
Passività finanziarie non correnti 137.639
Debiti bancari a breve termine Passività al costo ammortizzato 59 59
Finanziamenti bancari a breve
termine
Passività al costo ammortizzato 61.350 61.350
Debiti finanziari correnti per contratti
di lease
Passività al costo ammortizzato 4.598 4.598
Debiti finanziari verso obbligazionisti
correnti
Passività al costo ammortizzato 114 114
Strumenti finanziari passivi Strumenti Finanziari detenuti per
la negoziazione
311 311
Debiti finanziari verso altri
finanziatori
Passività al costo ammortizzato 454 454
Altri debiti finanziari correnti Passività al costo ammortizzato 500 500
Passività finanziarie correnti 67.386
Debiti commerciali Passività al costo ammortizzato 77.603 77.603
30.06.2022 Categoria IFRS 9 Valore Fair value
(in migliaia di euro) contabile Livello 1 Livello 2 Livello 3
Totale passività finanziarie 282.628
di cui Passività al costo
ammortizzato
282.317
Strumenti Finanziari detenuti
per la negoziazione
311

Rapporti con parti correlate

Nel corso del primo semestre 2022, il Gruppo ha intrattenuto rapporti commerciali con alcune parti correlate del Gruppo. Di seguito si riportano i dettagli delle transazioni intercorse nel periodo:

RAPPORTI AL 30.06.2022
(in migliaia di euro) Crediti Crediti
finanziari
Debiti Debiti
finanziari
Ricavi Ricavi
Finanziari
Costi Costi
Finanziari
Arion S.r.l. - - (301) - - - (743) -
Free Polska s.p.z.o.o. 389 - (2.132) - 4 30 (10.764) -
Totale Imprese collegate 389 - (2.433) - 4 30 (11.507)
RN Real Estate Srl 2 - (454) (13.000) 2 - - (30)
Nastrificio Victor SpA - - (12) - - - (29) -
Eurotest laboratori Srl 1 - (90) - 3 - (149) -
Carel Real Estate Adratic d.o.o. 2 - (146) (2.157) - - (34)
Eurotec ltd 126 - - - 287 - (23) -
Panther srl - - (8) - - - (7) -
Gestion A.Landry Inc - - - (44) - - 1 (1)
Humide Expert - - (1) - - - (14) -
Murat Cem Ozdemir - - - (1.658) - - (22) (20)
Bridgport Spa 7 - (271) - 41 - (81) -
Brimind Srl - - (11) (82) - - (18) -
Altre 5 - (4) - 2 - (12) -
Totale altre parti correlate 143 - (997) (16.941) 335 - (354) (85)
Totale parti correlate 532 - (3.430) (16.941) 339 30 (11.861) (85)

Tutte le transazioni sono regolate a condizioni di mercato.

I debiti finanziari verso Murat Cem Ozdemir si riferiscono al debito ancora esistente verso il socio di minoranza di CFM per l'acquisizione della partecipazione.

La tabella sopra riportata espone i dati economici e patrimoniali in base all'applicazione del principio contabile IFRS16; nel periodo gli affitti corrisposti alle società RN Real Estate S.r.l. e Carel Real Estate Adriatic d.o.o. ammontano rispettivamente a 604 migliaia di euro e 146 migliaia di euro.

La voce Altre include transazioni che singolarmente e complessivamente risultano non materiali.

Elenco delle partecipazioni incluse nel bilancio consolidato e delle altre partecipazioni

Nella tabella che segue sono elencate le imprese partecipate direttamente e indirettamente dalla Capogruppo Carel Industries SpA, a fianco delle quali sono indicate tutte le informazioni richieste dalla legge che disciplina la redazione dl bilancio consolidato:

DENOMINAZIONE SOCIALE Sede Nazione Valuta Capitale sociale al
31.12.21
Capogruppo:
Carel Industries S.p.A Brugine (Padova) Italia EUR 10.000.000
Partecipazioni consolidate:
C.R.C. S.r.l. Bologna Italia EUR 98.800
Carel Deutschland Gmbh Francoforte Germania EUR 25.565
Carel France Sas St. Priest, Rhone Francia EUR 100.000
Carel U.K. Ltd Londra Gran Bretagna GBP 350.000
Carel Sud America Instrumentacao
Eletronica Ltda
San Paolo Brasile BRL 31.149.059
Carel Usa Inc Pennsylvania Stati Uniti USD 5.000.000
Carel Asia Ltd Hong Kong Honk Kong HKD 15.900.000
Carel HVAC&R Korea Ltd Seul South Korea KRW 550.500.000
Carel South East Asia Pte. Ltd. Singapore Singapore SGD 100.000
Carel Australia PTY Ltd Sidney Australia AUD 100
Carel Electronic Suzhou Ltd Suzhou Repubblica Pop.
Cinese
CNY 75.019.566
Carel Controls Iberica SI Barcellona Spagna EUR 3.005
Carel Controls South Africa (Pty) Ltd Johannesburg Sud Africa ZAR 4.000.000
Carel ACR System India (Pvt) Ltd Mumbai India INR 1.665.340
Carel RUS Llc St. Petersburg Russia RUB 6.600.000
Carel Nordic AB Hoganas Svezia SEK 550.000
Carel Middle East Dubai Dubai AED 4.333.877
Carel Mexicana, S. DE R.L. DE C.V. Guerra, Tlalpan Messico MXN 12.441.149
Carel Adriatic D.o.o. Rijeka Croazia HRK 54.600.000
Carel (Thailand) Co. Ltd. Bangkok Tailandia THB 16.000.000
Alfaco Polska Sp.z.o.o. Wrocław Polonia PLN 420.000
Carel Japan Tokyo Giappone JPY 60.000.000
Recuperator S.p.A. Rescaldina (MI) Italia EUR 500.000
Hygromatik G.m.b.H. Henstedt-Ulzburg Germania EUR 639.115
Carel Ukraine LLC Kiev Ucraina UAH 700.000
Enersol Beloeil Canada CAD 100
CFM Sogutma Ve Otomasyon Izmir Turchia EUR 2.473
Enginia Srl Trezzo Sull'Adda (MI) Italia EUR 10.400
Arion S.r.l. Bolgare (BG) Italia EUR n.a.
Risultato
31.12.2021
Risultato
30.06.2022
Criterio di
consolidamento
Quote possedute
Azionista-Socio
% di partecipazione di
gruppo al 30.06.22
Capitale sociale al
30.06.22
EURO EURO
27.257.788 25.395.682 10.000.000
1.006.045 991.590 Integrale Carel Industries S.p.A. 100% 98.800
2.740.965 1.632.620 Integrale Carel Industries S.p.A. 100% 25.565
1.542.492 340.406 Integrale Carel Industries S.p.A. 100% 100.000
780.914 675.902 Integrale Carel Industries S.p.A. 100% 350.000
725.607 1.071.224 Integrale Carel Industries S.p.A. 53,02%
Carel Electronic Suzhou Ltd 46,98% 31.149.059
4.387.128 3.037.670 Integrale Carel Industries S.p.A. 100% 5.000.000
965.448 427.944 Integrale Carel Industries S.p.A. 100% 15.900.000
(259.795) (28.611) Integrale Carel Electronic Suzhou Ltd 100% 550.500.000
47.340 15.035 Integrale Carel Asia Ltd 100% 100.000
646.691 337.999 Integrale Carel Electronic Suzhou Ltd 100% 100
8.860.203 6.872.302 Integrale Carel Industries S.p.A. 100% 75.019.566
1.086.135 657.321 Integrale Carel Industries S.p.A. 100% 3.005
752.573 390.268 Integrale Carel Electronic Suzhou Ltd 100% 4.000.000
Carel France Sas 0,01%
250.282 44.840 Integrale Carel Electronic Suzhou Ltd 99,99% 1.665.340
Carel Industries S.p.A. 99%
766.473 270.817 Integrale Carel France Sas 1% 6.600.000
376.013 312.605 Integrale Carel Industries S.p.A. 100% 550.000
36.804 220.059 Integrale Carel Industries S.p.A. 100% 4.333.877
31.270 109.044 Integrale Carel Usa LCC 100% 12.441.149
5.018.539 1.740.728 Integrale Carel Industries S.p.A. 100% 54.600.000
200.803 133.999 Integrale Carel Electronic Suzhou Ltd
Carel Australia PTY Ltd
50%
30%
16.000.000
3.588.710 2.313.922 Integrale Carel Industries S.p.A. 100% 420.000
45.768 144.797 Integrale Carel Industries S.p.A. 100% 60.000.000
582.470 118.408 Integrale Carel Industries S.p.A. 100% 500.000
3.414.278 2.159.899 Integrale Carel Industries S.p.A. 100% 639.115
84.397 (55.402) Integrale Alfaco Polska Zoo 100% 700.000
267.595 (82.483) Integrale Carel Usa Inc 100% 100
699.538 2.640.474 Integrale Carel Industries S.p.A. 51% 2.473
898.967 378.979 Integrale Recuperator S.p.A. 100% 10.400
n.a. 89.281 Integrale Carel Industries S.p.A. 70% 100.000

FATTI DI RILIEVO AVVENUTO DOPO LA CHIUSURA DEL SEMESTRE

Come riportato nella Relazione semestrale sulla gestione, il 13 giugno 2022 la Capogruppo ha sottoscritto un accordo vincolante per l'acquisizione del 70% del capitale sociale della Sauber S.r.l., società con sede a Porto Mantovano (MN), attiva nel settore dei servizi on-field di installazione e assistenza di impianti di raffrescamento/ umidificazione in edifici residenziali e commerciali.

Il 70% dell'enterprise value è stato valutato pari a 3,6 milioni di euro; il restante 30% di Sauber è regolato da un meccanismo di opzioni incrociate tra le parti esercitabili nel 2025.

Il closing dell'operazione è avvenuto in data 12 luglio 2022, data in cui Carel ha acquisito il controllo della società, pertanto gli effetti economici e patrimoniali derivanti dal consolidamento di Sauber saranno effettivi a partire da luglio 2022.

ATTESTAZIONE DEL BILANCIO CONSOLIDATO SEMESTRALE ABBREVIATO AI SENSI DELL'ART. 154 BIS DEL D. LGS. 58/98 E DELL'ART. 81-TER DEL REGOLAMENTO CONSOB N. 11971 DEL 14 MAGGIO 1999 E SUCCESSIVE MODIFICHE ED INTEGRAZIONI

    1. I sottoscritti Francesco Nalini, Amministratore Delegato, e Nicola Biondo, Dirigente Preposto alla redazione di documenti contabili societari della Carel Industries S.p.A., attestano, tenuto anche conto di quanto previsto dall'art. 154-bis commi 3 e 4 del Decreto Legislativo 24 febbraio 1998 n. 58:
  • l'adeguatezza in relazione alle caratteristiche dell'impresa e
  • l'effettiva applicazione, delle procedure amministrative e contabili per la formazione del Bilancio Semestrale Abbreviato, nel corso del primo semestre 2022.
    1. Al riguardo non sono emersi aspetti di rilievo da segnalare.
    1. Si attesta, inoltre, che :
  • 3.1. il bilancio semestrale abbreviato:
  • a. è redatto in conformità ai principi contabili internazionali applicabili riconosciuti nella Comunità Europea ai sensi del regolamento (CE) n. 1606/2002 del Parlamento Europeo e del Consiglio, del 19 luglio 2002;
  • b. corrisponde alle risultanze dei libri e delle scritture contabili;
  • c. è idoneo a fornire una rappresentazione veritiera e corretta della situazione patrimoniale, economica e finanziaria dell'emittente e dell'insieme delle imprese incluse nel consolidamento;
  • 3.2. La relazione intermedia sulla gestione comprende un'analisi attendibile dei riferimenti agli eventi importanti che si sono verificati nei primi sei mesi dell'esercizio e alla loro incidenza sul bilancio semestrale abbreviato, unitamente a una descrizione dei principali rischi e incertezze per i sei mesi restanti dell'esercizio. La relazione intermedia sulla gestione comprende, altresì, un'analisi attendibile delle informazioni sulle operazioni rilevanti con parti correlate.

________________________________ ________________________________

Brugine, 4 Agosto 2022

L'Amministratore Delegato Il Dirigente preposto

Francesco Nalini Nicola Biondo

RELAZIONE DELLA SOCIETÀ DI REVISIONE AL BILANCIO CONSOLIDATO SEMESTRALE ABBREVIATO Deloitte & Touche S.p.A. Via N. Tommaseo, 78/C int. 3 35131 Padova

Italia

Tel: +39 049 7927911 Fax: +39 049 7927979 www.deloitte.it

RELAZIONE DI REVISIONE CONTABILE LIMITATA SUL BILANCIO CONSOLIDATO SEMESTRALE ABBREVIATO

Agli Azionisti della Carel Industries S.p.A.

Introduzione

Abbiamo svolto la revisione contabile limitata del bilancio consolidato semestrale abbreviato, costituito dallo stato patrimoniale, dal conto economico, dal prospetto di conto economico complessivo, dal prospetto delle variazioni del patrimonio netto, dal rendiconto finanziario e dalle relative note esplicative della Carel Industries S.p.A. e controllate (Gruppo Carel) al 30 giugno 2022. Gli Amministratori sono responsabili per la redazione del bilancio consolidato semestrale abbreviato in conformità al principio contabile internazionale applicabile per l'informativa finanziaria infrannuale (IAS 34) adottato dall'Unione Europea. E' nostra la responsabilità di esprimere una conclusione sul bilancio consolidato semestrale abbreviato sulla base della revisione contabile limitata svolta.

Portata della revisione contabile limitata

Il nostro lavoro è stato svolto secondo i criteri per la revisione contabile limitata raccomandati dalla Consob con Delibera n. 10867 del 31 luglio 1997. La revisione contabile limitata del bilancio consolidato semestrale abbreviato consiste nell'effettuare colloqui, prevalentemente con il personale della società responsabile degli aspetti finanziari e contabili, analisi di bilancio ed altre procedure di revisione contabile limitata. La portata di una revisione contabile limitata è sostanzialmente inferiore rispetto a quella di una revisione contabile completa svolta in conformità ai principi di revisione internazionali (ISA Italia) e, conseguentemente, non ci consente di avere la sicurezza di essere venuti a conoscenza di tutti i fatti significativi che potrebbero essere identificati con lo svolgimento di una revisione contabile completa. Pertanto, non esprimiamo un giudizio sul bilancio consolidato semestrale abbreviato.

Conclusioni

Sulla base della revisione contabile limitata svolta, non sono pervenuti alla nostra attenzione elementi che ci facciano ritenere che il bilancio consolidato semestrale abbreviato del Gruppo Carel al 30 giugno 2022 non sia stato redatto, in tutti gli aspetti significativi, in conformità al principio contabile internazionale applicabile per l'informativa finanziaria infrannuale (IAS 34) adottato dall'Unione Europea.

DELOITTE & TOUCHE S.p.A.

Cristiano Nacchi Socio

© Deloitte & Touche S.p.A.

Padova, 5 agosto 2022

Ancona Bari Bergamo Bologna Brescia Cagliari Firenze Genova Milano Napoli Padova Parma Roma Torino Treviso Udine Verona Sede Legale: Via Tortona, 25 - 20144 Milano | Capitale Sociale: Euro 10.328.220,00 i.v. Codice Fiscale/Registro delle Imprese di Milano Monza Brianza Lodi n. 03049560166 - R.E.A. n. MI-1720239 | Partita IVA: IT 03049560166 Il nome Deloitte si riferisce a una o più delle seguenti entità: Deloitte Touche Tohmatsu Limited, una società inglese a responsabilità limitata ("DTTL"), le member firm aderenti al suo network e le entità a esse correlate. DTTL e ciascuna delle sue member firm sono entità giuridicamente separate e indipendenti tra loro. DTTL (denominata anche "Deloitte Global") non fornisce servizi ai clienti. Si invita a leggere l'informativa completa relativa alla descrizione della struttura legale di Deloitte Touche Tohmatsu Limited e delle sue member firm all'indirizzo www.deloitte.com/about.

52 Relazione Finanziaria Semestrale BILANCIO CONSOLIDATO SEMESTRALE ABBREVIATO E NOTE ESPLICATIVE

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CAREL INDUSTRIES HQs Via dell'Industria, 11 35020 Brugine - Padova (Italy) Tel. (+39) 0499 716611 Fax (+39) 0499 716600 [email protected]

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