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B&C Speakers

Interim / Quarterly Report Sep 9, 2022

4360_ir_2022-09-09_3aa41821-5b10-473a-bf9f-20228dcd870d.pdf

Interim / Quarterly Report

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Gruppo B&C Speakers

Relazione finanziaria semestrale abbreviata

al 30 giugno 2022

Predisposta in conformità agli International Financial Reporting Standards omologati dall'Unione Europea

Indice

IL GRUPPO B&C SPEAKERS – Organi sociali
3
Premessa alla relazione finanziaria semestrale consolidata abbreviata al 30 giugno 2022
4
Relazione finanziaria consolidata semestrale abbreviata al 30 giugno 2022 predisposta in conformità agli IFRS
omologati dall'Unione Europea
4
Bilancio consolidato semestrale abbreviato al 30 giugno 2022
15
Note illustrative al bilancio consolidato semestrale abbreviato al 30 giugno 2022 predisposto in conformità
agli IFRS adottati dall'Unione Europea
19
Attestazione al Bilancio Consolidato Semestrale abbreviato ai sensi dell'art. 154-bis del D.Lgs. 58/98
44
Relazione della Società di Revisione
45

Il presente fascicolo è disponibile su Internet all'indirizzo: www.bcspeakers.com

B&C Speakers S.p.A.

Sede legale in Bagno a Ripoli (FI), via Poggiomoro 1 Capitale Sociale versato Euro 1.100.000 Registro delle Imprese Ufficio di Firenze – C.F. 01398890481

IL GRUPPO B&C SPEAKERS – Organi sociali

Consiglio di Amministrazione

Presidente: Roberta Pecci
Amministratore delegato: Lorenzo Coppini
Amministratore: Alessandro Pancani
Amministratore: Francesco Spapperi
Amministratore indipendente: Raffaele Cappiello
Amministratore Indipendente: Veronica Tonini
Amministratore Indipendente: Gabriella Egidi

Collegio sindacale

Presidente: Riccardo Foglia Taverna
Sindaco effettivo: Giovanni Mongelli
Sindaco effettivo: Sara Nuzzaci
Sindaco supplente: Adriano Moracci
Sindaco supplente: Ermini Daniela

Dirigente Preposto alla redazione dei documenti contabili e societari

Francesco Spapperi

Società di revisione

PricewaterhouseCoopers S.p.A.

Premessa alla relazione finanziaria semestrale consolidata abbreviata al 30 giugno 2022

PREMESSA

La presente Relazione finanziaria semestrale consolidata abbreviata del Gruppo B&C Speakers al 30 giugno 2022 è stata predisposta nel rispetto dei Principi Contabili Internazionali ("IFRS") emessi dall'International Accounting Standards Board ("IASB") e omologati dall'Unione Europea ed è stata redatta in conformità allo IAS 34 "Bilanci intermedi". Tale bilancio consolidato semestrale abbreviato non comprende pertanto tutte le informazioni richieste dal bilancio annuale e deve essere letto unitamente al bilancio annuale predisposto per l'esercizio chiuso al 31 dicembre 2021.

La presente relazione è redatta anche in ossequio al D.Lgs. 58/1998, nonché del Regolamento emittenti emanato dalla Consob.

Nel corso del primo semestre 2022 la Capogruppo ha proseguito nel proprio programma di Buy-Back di azioni proprie secondo quanto stabilito dall'Assemblea degli azionisti tenutasi in data 29 aprile 2022 che ha rinnovato il mandato ad acquistare azioni proprie per altri 12 mesi. In riferimento al 30 giugno 2022, le azioni proprie possedute ammontavano a n. 133.307 pari all'1,21% del capitale sociale. Il prezzo medio ponderato di acquisto delle azioni in portafoglio risulta pari ad Euro 10,89.

Alla data della presente relazione (settembre 2022), il numero delle azioni proprie possedute risulta modificato rispetto al 30 giugno 2022 e pari a n. 141.410 pari allo 1,29% del capitale sociale. A scopo informativo si segnala che la Capogruppo B&C Speakers S.p.A. è controllata da R&D International S.r.l. la quale esercita attività di direzione e coordinamento.

La quota di partecipazione posseduta dalla controllante Research & Development International S.r.l. equivale, al 30 giugno 2022, al 54,00% del Capitale Sociale; ulteriori informazioni circa i rapporti con la controllante sono riportate nel corso della relazione.

Relazione finanziaria consolidata semestrale abbreviata al 30 giugno 2022 predisposta in conformità agli IFRS omologati dall'Unione Europea

Il Gruppo B&C Speakers rappresenta una delle realtà internazionali di riferimento per quanto concerne il settore economico della produzione e commercializzazione degli "altoparlanti professionali di fascia qualitativa elevata"; il business del Gruppo, che opera sia a livello nazionale che internazionale, si realizza interamente nel settore di cui sopra (produzione e commercializzazione di Altoparlanti di fascia qualitativa elevata). La produzione e l'assemblaggio dei prodotti avviene interamente presso gli stabilimenti produttivi italiani della Capogruppo e della controllata Eighteen Sound S.r.l. che curano direttamente anche la commercializzazione e la vendita dei propri prodotti in tutte le diverse aree geografiche di attività.

La distribuzione nel mercato americano avviene attraverso l'intervento della controllata americana B&C Speakers NA LLC che offre anche servizi di supporto alla vendita ai clienti locali.

La distribuzione nel mercato brasiliano avviene attraverso l'intervento della controllata B&C Speakers Brasil LTDA.

La distribuzione nel mercato asiatico avviene attraverso i distributori locali serviti direttamente dalla Capogruppo e dalla controllata Eighteen Sound S.r.l..

Highlights

Riportiamo nelle sottostanti tabelle gli highlights economici, patrimoniali e finanziari del semestre:

Highlights economici

(valori in migliaia di Euro) I semestre I semestre
2022 2021
Ricavi 37.390 19.579
Ebitda 8.298 3.552
Ebit 7.243 2.513
Risultato netto complessivo 4.632 2.099

Highlights patrimoniali

30 giugno 31 dicembre
2022 2021
11.381 11.418
13.578 13.358
63.146 52.344
31.583 22.028
31.563 30.316
29.367 28.376

Highlights finanziari

(valori in migliaia di Euro) I semestre I semestre
2022 2021
Flusso monetario per l' attività di esercizio (3.741) 3.354
Flusso monetario per l'attività di investimento (202) (2.708)
Flusso monetario per l'attività finanziaria 1.049 (2.890)
Flusso monetario complessivo del periodo (2.895) (2.244)

Posizione finanziaria netta

(valori in migliaia di Euro) 30 giugno 31 dicembre
2022 2021
Posizione finanziaria corrente netta (870) 8.629
Posizione finanziaria netta complessiva (13.676) (3.913)

Andamento del titolo

Il titolo B&C Speakers S.p.A. è quotato sul Mercato Telematico Azionario organizzato e gestito da Borsa Italiana S.p.A..

Al 30 giugno 2022 (ultimo giorno di mercati aperti del semestre) il prezzo di riferimento del titolo B&C Speakers S.p.A. (BEC) era pari a Euro 12,20, e conseguentemente la capitalizzazione risultava pari a circa Euro 149 milioni.

Si riporta di seguito l'andamento del titolo B&C Speakers SpA del periodo gennaio – agosto 2022.

Scenario macroeconomico

Dopo poco più di due anni di pandemia a causa del COVID-19, il conflitto armato tra Russia e Ucraina, con i suoi impatti diretti sui mercati delle materie prime, sulle catene di approvvigionamento, sui livelli d'inflazione e sui mercati finanziari, ha aggravato in modo significativo il contesto macroeconomico mondiale nel primo semestre 2022 frenando la sua ripresa economica. Nello specifico, l'insorgere del conflitto ha causato in questo primo semestre dell'anno uno shock globale nell'offerta di una vasta gamma di materie prime, specialmente quelle agricole ed energetiche, impattando negativamente l'economia mondiale, abbassando le aspettative di crescita di molti Paesi e creando un nuovo pericolo per le crescenti pressioni inflattive ereditate nei trimestri precedenti. Considerati questi fattori, si attende un modesto tasso di crescita del PIL globale intorno al 2,8% per il secondo trimestre su base annuale, rispetto al 4,2% registrato nel primo trimestre.

L'economia dell'Eurozona ha registrato nel secondo trimestre 2022 un tasso di crescita atteso del PIL del 3,1% su base annuale determinato dall'accumulo di scorte, dalla spinta del commercio netto legato alla debolezza delle importazioni e dai consumi privati supportati dai vari sussidi statali e dai risparmi privati accumulati nei periodi passati, contraddistinti dalle restrizioni alla mobilità e alle attività economiche. Tuttavia, la ripresa economica dell'Eurozona nel secondo trimestre è stata ancora fortemente penalizzata dai crescenti livelli d'inflazione generati dall'aumento repentino dei prezzi delle materie prime energetiche che, a cascata, hanno spinto verso l'alto anche i prezzi dei beni alimentari, dei prodotti industriali e dei servizi. Tali aumenti generalizzati dei prezzi hanno fatto registrare un livello dell'inflazione al 8% su base annuale nel secondo trimestre 2022, in aumento rispetto al 6,1% nel trimestre precedente, e ben al disopra dell'obiettivo perseguito dalla Banca Centrale Europea (BCE) del 2%.

Negli Stati Uniti, il tasso di crescita del PIL è rimasto positivo con un valore atteso intorno al 2,6% su base annuale nel secondo trimestre 2022, rispetto al 3,5% del trimestre precedente, trainato da una forte ripresa dei consumi interni per beni e servizi, e un mercato del lavoro resiliente con il tasso di disoccupazione stimato al 3,6% nel secondo trimestre dell'anno. Nonostante gli impatti diretti del conflitto tra Russia e Ucraina siano stati più contenuti che nell'Eurozona per i limitati accordi commerciali e legami finanziari, anche negli Stati Uniti l'inflazione è aumentata più delle aspettative, spinta dai prezzi delle componenti energetiche e dei prodotti alimentari che hanno fatto registrare un aumento dell'8,7% su base annuale nel secondo trimestre dell'anno. Per far fronte a tali pressioni inflattive, nella riunione di giugno, la Federal Reserve ha deciso di aumentare il tasso di riferimento sui fondi federali di 75 punti base a un intervallo compreso tra 1,5% e 1,75%.

In Italia, il contesto macroeconomico anche per il secondo trimestre 2022 è stato significativamente influenzato dal conflitto tra Russia e Ucraina a causa della forte dipendenza del Paese dalle risorse energetiche estere. Difatti, l'aumento dei prezzi delle materie prime combinato con le persistenti distorsioni

a livello di catene di approvvigionamento ha spinto al rialzo i livelli d'inflazione, che si è attestata al 7,4% su base annuale nel secondo trimestre. La crescita dell'economia reale in questo trimestre è stata supportata principalmente da una forte domanda interna per servizi, facendo registrare un tasso di crescita atteso del PIL del 3,9% su base annuale.

In Brasile, l'economia ha sorpreso positivamente performando meglio delle aspettative di inizio anno con un tasso crescita atteso del PIL del 2,4% su base annuale per il secondo trimestre dell'anno. La crescita dell'economia brasiliana è stata principalmente supportata dalla ripresa dei servizi e dei consumi interni, e dai ricavi delle esportazioni che hanno beneficiato degli alti prezzi delle materie prime come il petrolio. Tuttavia, la banca centrale brasiliana ha mantenuto in questo semestre una politica monetaria fortemente restrittiva, portando il tasso di interesse di riferimento al 13,25% per contrastare un'elevata inflazione, attestatasi all'11,9% su base annuale.

Scenario di settore

Il settore dell'audio professionale è stato fortemente impattato dalla crisi generata dalla diffusione del Covid-19 il cui primo effetto è stato la forte contrazione della domanda. In particolare, il fattore che ha reso la crisi particolarmente dannosa, consiste nel divieto di svolgere attività che richiedano la vicinanza tra individui. L'ormai consolidato venir meno di tali divieti, seppure con tempistiche diverse da Stato a Stato, ha comportato una ripartenza del mercato di riferimento, fortemente caratterizzato da spettacoli live e concerti.

Stante tale situazione, il 2022, anche alla luce dei risultati conseguiti nel primo semestre, potrebbe rappresentare l'anno di completo recupero e superamento dei livelli pre-pandemici.

Andamento economico del Gruppo

L'andamento economico generale del primo semestre del 2022 risulta in netto miglioramento rispetto al corrispondente semestre del 2021 che era ancora parzialmente influenzato dalla diffusione del Coronavirus e dalle conseguenti azioni contenitive poste in essere dai governi mondiali. Il progredire delle campagne vaccinali poste in essere dai governi, già a partire dal 2021, ha portato ad un progressivo allentamento delle misure restrittive che ha consentito di assistere, nel corso del 2022, ad una vera e propria ripartenza del settore. Tale evento si è riflesso sull'andamento del Gruppo portando il semestre in oggetto a conseguire risultati in netta crescita rispetto al I semestre del 2021. Inoltre si evidenzia l'importante raccolta ordini del semestre che ha portato il portafoglio ordini (relativamente alla Capogruppo) ad un livello record pari a circa Euro 47 milioni al 30 giugno 2022 (Euro 27,4 milioni del 31 dicembre 2021).

Per una migliore rappresentazione dell'andamento della gestione relativa al primo semestre dell'esercizio 2022, raffrontata con lo stesso periodo dell'esercizio precedente, viene riportata di seguito una tabella esplicativa di tali risultati:

Analisi andamenti economici del Gruppo

6 mesi incidenza sui 6 mesi incidenza sui
(valori in migliaia di Euro) 2022 ricavi 2021 ricavi
Ricavi 37.390 100,00% 19.579 100,00%
Costo del venduto (24.560) -65,69% (12.619) -64,45%
Utile lordo 12.829 34,31% 6.960 35,55%
Altri ricavi 126 0,34% 432 2,21%
Personale indiretto (2.161) -5,78% (1.618) -8,27%
Spese commerciali (452) -1,21% (259) -1,32%
Generali ed amministrativi (2.044) -5,47% (1.962) -10,02%
Ebitda 8.298 22,19% 3.552 18,14%
Ammortamenti (996) -2,67% (1.006) -5,14%
Accantonamenti (58) -0,16% (33) -0,17%
Risultato prima delle imposte e degli oneri/proventi finanziari (Ebit) 7.243 19,37% 2.513 12,84%
Svalutazione di partecipazioni - 0,00% (19) -0,10%
Oneri finanziari (2.072) -5,54% (203) -1,03%
Proventi finanziari 800 2,14% 365 1,87%
Risultato prima delle imposte (Ebt) 5.972 15,97% 2.656 13,57%
Imposte sul reddito (1.590) -4,25% (662) -3,38%
Risultato netto del Gruppo e dei terzi 4.382 11,72% 1.994 10,19%
Risultato netto di competenza di terzi - 0,00% - 0,00%
Risultato netto di competenza del Gruppo 4.382 11,72% 1.994 10,19%
Altre componenti di conto economico 250 0,67% 105 0,54%
Risultato complessivo del periodo 4.632 12,39% 2.099 10,72%

Nota:

Nella presente relazione semestrale sono presentati e commentati alcuni indicatori finanziari e alcuni prospetti riclassificati non definiti dagli IFRS. Queste grandezze sono di seguito definite in ottemperanza a quanto previsto dalla Comunicazione Consob del 28 luglio 2006 (DEM 6064293) e successive modifiche e integrazioni (Comunicazione Consob n. 0092543 del 3 dicembre 2015 che recepisce gli orientamenti ESMA/2015/1415). Gli indicatori alternativi di performance elencati di seguito dovrebbero essere usati come un supplemento informativo rispetto a quanto previsto dagli IFRS per assistere gli utilizzatori della relazione finanziaria a una migliore comprensione dell'andamento economico, patrimoniale e finanziario del Gruppo. Si sottolinea che il metodo di calcolo di tali misure rettificative utilizzate dal Gruppo è coerente negli anni. Si segnala inoltre che potrebbe differire dai metodi utilizzati da altre società.

L'EBITDA (earning before interest taxes depreciation and amortizations) è definito dagli Amministratori dell'Emittente come il "risultato prima delle imposte e degli oneri/proventi finanziari", così come risultante dal conto economico consolidato al lordo degli ammortamenti, degli accantonamenti e svalutazioni così come risultanti dal suddetto conto economico consolidato. L'EBITDA è una misura utilizzata dall'Emittente per monitorare e valutare l'andamento operativo del Gruppo.

L'EBIT (earning before interest and taxes) è rappresentativo del risultato consolidato prima delle imposte, degli oneri e dei proventi finanziari così come esposto nei prospetti di conto economico predisposti dagli Amministratori per redazione del bilancio in ottemperanza agli IAS/IFRS.

L'EBT (earning before taxes) è rappresentativo del risultato prima delle imposte consolidato così come esposto nei prospetti di conto economico predisposti dagli Amministratori per la redazione del bilancio consolidato in ottemperanza agli IAS/IFRS.

Ricavi

La netta ripresa del mercato di riferimento del Gruppo ha consentito, nel corso del primo semestre del 2022, di conseguire un volume d'affari record. Il fatturato del Gruppo è risultato pari a Euro 37,4 milioni al termine dei primi sei mesi del 2022 ed in crescita di Euro 17,8 milioni (+90,97%) rispetto allo stesso periodo del 2021.

In particolare, il livello di fatturato raggiunto è dovuto sia ad una importante crescita dei volumi (in aumento del 56% rispetto allo stesso periodo del 2021), sia al conseguimento di un migliore mix di vendita oltre all'effetto dell'aumento dei prezzi resosi necessario per bilanciare gli effetti degli incrementi dei costi delle materie prime. Si sottolinea inoltre che i volumi di vendita realizzati nel corso del primo semestre 2022 sono risultati superiori del 16% rispetto al corrispondente dato del primo semestre 2019, a conferma del più che completo recupero dei livelli pre-pandemia.

La crescita del fatturato si è realizzata praticamente in tutti i mercati di riferimento del Gruppo ed è stata in larga parte trainata dai clienti europei e nord-americani anche se non va dimenticata l'ottima performance del mercato asiatico.

Si riporta di seguito il breakdown completo per area geografica relativo al primo semestre del 2022 a confronto con il medesimo periodo del 2021 (importi in Euro):

Area Geografica I semestre I semestre Variazione Variazione %
2022 % 2021 %
America Latina 1.967.116 5,3% 1.235.623 6,3% 731.493 59%
Europa 16.613.429 44,4% 7.035.977 35,9% 9.577.452 136%
Italia 2.243.381 6,0% 1.474.388 7,5% 768.994 52%
Nord America 9.039.968 24,2% 4.353.205 22,2% 4.686.762 108%
Medio Oriente & Africa 1.901.412 5,1% 247.963 1,3% 1.653.449 667%
Asia & Pacifico 5.624.204 15,0% 5.231.690 26,7% 392.514 8%
Totale 37.389.509 100,0% 19.578.845 100,0% 17.810.664 91%

Costo del venduto

In tale categoria sono compresi i consumi di materie (acquisti, lavorazioni di terzi e variazione delle rimanenze), il costo del personale direttamente coinvolto nel processo produttivo, i costi di trasporto ed i costi per provvigioni passive, dazi doganali ed altri costi diretti di minore rilevanza.

Il costo del venduto ha mostrato nel corso dei primi sei mesi del 2022 un lieve incremento della sua incidenza sui ricavi rispetto allo stesso periodo del 2021, passando dal 64,4% al 65,7%; tale incremento è stato determinato da una maggiore incidenza dei costi di trasporto (che si sono mantenuti sui livelli massimi di fine 2021) non completamente controbilanciata dall'aumento di efficienza dell'impiego del personale diretto.

Personale indiretto

Tale categoria si riferisce ai costi per il personale impiegatizio, dirigenti ed operai non associabili al processo produttivo.

Il costo per il personale indiretto è risultato in calo in termini di incidenza sui ricavi rispetto al primo semestre 2021 passando dal 8,3% al 5,8%. In termini assoluti il dato relativo al primo semestre 2022 è risultato in crescita a seguito dell'assunzione di alcune risorse presso la struttura commerciale e tecnica.

Spese commerciali

Tale categoria si riferisce ai costi per consulenze commerciali, spese pubblicitarie e di marketing, viaggi e trasferte ed altri oneri minori afferenti al settore commerciale.

Le spese commerciali sono incrementate rispetto al I semestre del 2021, essendo riprese, nel corso del II trimestre del 2022 le manifestazioni fieristiche e dunque anche le connesse attività commerciali.

Generali ed amministrativi

I costi generali ed amministrativi sono sostanzialmente stabili rispetto al corrispondente dato del 2022 e la loro incidenza è quindi risultata fortemente diminuita passando dal 10% al 5,5%.

EBITDA ed EBITDA Margin

Per effetto delle dinamiche sopra illustrate, l'EBITDA dei primi sei mesi del 2022 è pari ad Euro 8,30 milioni, con un aumento pari ad Euro 4,74 milioni (+133%) rispetto allo stesso periodo del 2021.

Anche in termini di EBITDA margin si osserva un marcato miglioramento con il dato che raggiunge il 22,2% dei ricavi (18,1% nei primi sei mesi dell'esercizio precedente).

Ammortamenti

Gli ammortamenti delle immobilizzazioni materiali, immateriali e dei diritti d'uso risultano sostanzialmente in linea con il primo semestre del precedente esercizio ed ammontano a Euro 996 migliaia (Euro 1.006 migliaia nel corrispondente periodo del 2021).

EBIT ed EBIT margin

L'EBIT relativo ai primi sei mesi del 2022 ammonta ad Euro 7,24 milioni in aumento del 188% rispetto allo stesso periodo del 2021 (quando risultò pari ad Euro 2,51 milioni). L'EBIT margin è pari al 19,4% dei ricavi (12,8% nel corrispondente periodo del 2021).

Utile Netto di Gruppo

L'utile netto di Gruppo al termine dei primi sei mesi del 2022 ammonta ad Euro 4,38 milioni e rappresenta una percentuale del 11,7% dei ricavi consolidati con un aumento complessivo del 119,7% rispetto al corrispondente periodo del 2021. L'utile netto di Gruppo risente tuttavia dell'effetto negativo della valutazione dei titoli in portafoglio, che ha determinato un onere (al lordo dell'effetto fiscale) pari a 1,3 milioni di Euro.

Andamento patrimoniale e finanziario

Riportiamo di seguito lo stato patrimoniale riclassificato secondo criteri di destinazione delle fonti e degli impieghi:

Stato Patrimoniale Consolidato Riclassificato
(valori in migliaia di Euro)
30-giu
2022
31-dic
2021
Variazione
Immobilizzazioni 7.677 7.733 (56)
Magazzino 25.352 17.326 8.027
Crediti commerciali 19.719 12.996 6.724
Crediti Diversi 4.590 3.989 601
Debiti Commerciali (13.312) (9.020) (4.292)
Debiti Diversi (3.027) (2.732) (295)
Capitale Circolante Operativo Netto 33.323 22.557 10.765
Fondi (772) (816) 44
Capitale investito Operativo Netto 40.228 29.474 10.753
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti 5.180 8.075 (2.895)
Partecipazioni in collegate - - 0
Avviamento 2.318 2.318 -
Titoli a breve termine 9.193 10.829 (1.636)
Altri Crediti Finanziari 497 497 0
Attività finanziarie 17.189 21.719 (4.530)
Capitale investito non Operativo Netto 17.189 21.719 (4.530)
CAPITALE INVESTITO 57.416 51.194 6.223
Patrimonio Netto 29.367 28.376 991
Indebitamento Finanziario a Breve 15.244 10.276 4.968
Indebitamento Finanziario a Medio\lungo 12.806 12.542 264
CAPITALE RACCOLTO 57.416 51.194 6.223

Nota:

Immobilizzazioni: sono definite dagli Amministratori dell'Emittente come il valore delle attività pluriennali (immobili, impianti e macchinari, diritti d'uso ed altre attività immateriali). Capitale Circolante Operativo Netto: è definito dagli Amministratori dell'Emittente come il valore delle rimanenze, dei crediti commerciali e degli altri crediti al netto dei debiti per forniture e debiti diversi. Fondi: rappresentano il valore delle obbligazioni legate al trattamento di fine rapporto dei dipendenti e di fine mandato degli Amministratori. Capitale investito Operativo Netto: rappresenta il valore delle attività finanziarie e degli altri crediti finanziari come sopra descritte. Capitale raccolto: rappresenta il valore del Patrimonio Netto del Gruppo e dell'indebitamento complessivo del Gruppo stesso.

Di seguito si riportano alcuni commenti in merito alla classificazione delle attività e passività secondo la loro destinazione gestionale.

Il Capitale investito Operativo Netto mostra un incremento pari ad Euro 10,7 milioni rispetto al 31 dicembre 2021. Tale marcato aumento è dovuto principalmente all'effetto combinato dei seguenti fattori:

  • un incremento dei crediti commerciali pari a circa Euro 6,7 milioni dovuto ai maggiori volumi di vendita del periodo. Si evidenzia che, nonostante i deleteri effetti della pandemia sulla liquidità dei clienti, non si sono verificate, alla data di redazione della presente relazione, situazioni di significativo incaglio di crediti;
  • un incremento delle giacenze di magazzino pari a circa Euro 8 milioni dovuto in parte alla decisa ripresa della produzione ed in parte alla politica di stoccaggio intrapresa dal Gruppo per ridurre l'impatto dell'aumento del costo di materie prime e componenti.
  • un incremento dei debiti commerciali e diversi pari a circa Euro 4,2 milioni dovuto sia ai maggiori volumi produttivi dell'esercizio sia alla sopra citata politica di stoccaggio intrapresa dal Gruppo.

Il Capitale investito non Operativo Netto diminuisce rispetto al 31 dicembre 2021 di circa Euro 4,5 milioni. La diminuzione delle disponibilità liquide del Gruppo è da porre in relazione con l'assorbimento di liquidità determinato dalla politica di stoccaggio intrapresa dal Gruppo per ridurre l'impatto dell'aumento del costo di materie prime e componenti.

Si evidenzia che l'andamento del valore di mercato del portafoglio titoli del Gruppo ha evidenziato, al 30 giugno 2022, una perdita da adeguamento al fair value pari ad Euro 1,3 milioni.

Le altre categorie Patrimoniali non hanno evidenziato variazioni rispetto al 31 dicembre 2021.

Indebitamento finanziario

L'indebitamento finanziario a breve termine aumenta di Euro 4,9 milioni per effetto della riclassifica delle rate dei finanziamenti a medio/lungo periodo in scadenza nei prossimi 12 mesi per Euro 10,5 milioni, parzialmente compensato dai rimborsi per Euro 5,2 milioni.

L'indebitamento finanziario a medio/lungo termine aumenta di Euro 0,3 milioni per l'effetto del decremento delle passività finanziarie bancarie conseguente alla riclassifica a breve termine e dell'incremento delle passività e dell'assunzione di nuovi finanziamenti per Euro 10,5 milioni.

La Posizione Finanziaria Netta complessiva risulta essere negativa e pari a Euro 13,7 milioni contro un valore pari a Euro 3,9 milioni a fine esercizio 2021. Sulla Posizione Finanziaria Netta ha inciso l'assorbimento di liquidità conseguente alla di politica di stoccaggio intrapresa dal Gruppo per ridurre l'impatto dell'aumento del costo di materie prime e componenti, il pagamento di un dividendo pari a Euro 3,5 milioni, e infine la diminuzione dei titoli a breve termine che hanno registrato una perdita da fair value pari a Euro 1,3 milioni.

La struttura aziendale

Al 30 giugno 2022 l'organico del Gruppo è pari a 168 risorse, in linea con il 31 dicembre 2021.

Investimenti

L'attività di investimento del primo semestre del 2022 si è focalizzata principalmente sulle attività volte al miglioramento delle linee di produzione.

Fatti di rilievo avvenuti nel corso del primo semestre 2022

L'Assemblea dei soci, tenutasi in data 29 aprile 2022, ha deliberato l'approvazione del bilancio e la distribuzione di un dividendo ordinario pari ad Euro 0,32 per ciascuna azione ordinaria in circolazione alla data di stacco cedola (avvenuto in data 9 maggio 2022, record date 10 maggio e pagamento il 11 maggio).

Come noto, nel febbraio 2022 le tensioni geopolitiche tra Russia e Ucraina sono sfociate in un conflitto bellico. Al momento attuale, il flusso di ordinativi non sembra risentire dei drammatici sviluppi della situazione, precisando come il fatturato del Gruppo nei confronti dei Paesi interessati è risultato storicamente di importo molto contenuto. Non si può tuttavia escludere che una durata prolungata del conflitto e l'eventuale estensione, possano portare a una contrazione indiretta della domanda. La Direzione di B&C Speakers SpA monitora attentamente l'evoluzione del suddetto scenario per comprendere eventuali ulteriori implicazioni di natura politica, economica e di altro genere tali da impattare sul business della Società e del Gruppo.

Sul fronte delle misure sanitarie adottate, le due società produttive del Gruppo hanno proseguito nel processo di costante aggiornamento dello specifico protocollo sanitario che prevede l'applicazione di tutte le misure di protezione e contenimento previste dai vari interventi normativi e regolamentari (nazionali e regionali) che si sono succeduti e che continuano a costituire il necessario presupposto per consentire lo svolgimento delle attività lavorative in un contesto di sicurezza e rispetto della salute dei lavoratori.

Eventi successivi al 30 giugno 2022

Non si sono al momento verificati eventi occorsi in data successiva al 30 giugno 2022 tali da richiedere annotazioni integrative alla presente relazione semestrale.

Evoluzione prevedibile della gestione

La ripresa della domanda che si è via via affermata nel corso del semestre ha richiesto un settaggio su livelli di produttività maggiori rispetto ai dati pre pandemia. Stante l'attuale livello di raccolta ordini ed I risultati consuntivati nel primo semestre, il management del Gruppo ritiene che il 2022 possa essere un anno di superamento dei livelli di fatturato pre-pandemici. Sul fronte delle marginalità si segnala tuttavia una forte tendenza al rialzo del prezzo del neodimio, materiale magnetico di cui il Gruppo fa largo impiego nei propri prodotti, così come alte rimangono le quotazioni dei metalli in genere nonché della loro trasformazione per i noti rincari del costo dell'energia.

I risultati attesi per il 2022 potrebbero quindi subire gli effetti diretti ed indiretti delle conseguenze del conflitto bellico attualmente in corso tra Russia ed Ucraina. Si precisa tuttavia che storicamente il Gruppo non evidenzia un fatturato significativo verso clienti russi o ucraini.

Sul tema legato alle tensioni sui costi degli approvvigionamenti è ragionevole pensare che l'adeguamento dei listini di vendita permetta di trovare un equilibrio che consenta di ridurre, per quanto possible, l'effetto negativo sulle marginalità.

In questo scenario, il Gruppo continuerà a lavorare per rispettare impegni e obiettivi, continuando ad adottare tutte le misure necessarie per gestire gli effetti diretti ed indiretti dei fattori di rischio sopra citati.

Azionisti rilevanti e principali dati relativi alle azioni dell'Emittente

Alla data di redazione della presente relazione semestrale (settembre 2021) i dati ufficiali indicano i seguenti azionisti rilevanti:

  • Research & Development International S.r.l. che detiene il 54,00% (società controllante);
  • Lazard Freres Banque che detiene il 4,78%;
  • Joh. Berenberg, Gossler & Co. KG che detiene il 3,52%;
  • First Capital S.p.A. che detiene il 3,21%
  • Allianz Global Investors GmbH che detiene il 2,24%;

Informativa ai sensi dell'art. 79 del Regolamento Emittenti n. 11971/99

In relazione agli obblighi di informativa previsti dall'art. 79 del Regolamento Emittenti n. 11971/99, in materia di partecipazioni detenute, negli emittenti stessi e nelle società da questi

controllate, dai componenti degli organi di amministrazione e di controllo, dai direttori generali e dai dirigenti con responsabilità strategiche, nonché dai coniugi non legalmente separati e dai figli minori, direttamente o per il tramite di società controllate, di società fiduciarie o per interposta persona, risultanti dal libro dei soci, dalle comunicazioni ricevute e da altre informazioni acquisite dagli stessi componenti degli organi di amministrazione e controllo, dai direttori generali e dirigenti con responsabilità strategiche, si forniscono le seguenti informazioni:

  • il Consigliere Lorenzo Coppini possiede alla data del 30 giugno 2022, num. 50.000 azioni di B&C Speakers S.p.A.;
  • il Consigliere Alessandro Pancani possiede alla data del 30 giugno 2022, num. 3.617 azioni di B&C Speakers S.p.A.;
  • il Consigliere Roberta Pecci possiede alla data del 30 giugno 2022, num. 11.542 azioni di B&C Speakers S.p.A..

Principali rischi ed incertezze cui il Gruppo è esposto

Per una disamina dei principali rischi ed incertezze cui il Gruppo risulta esposto, si rimanda a quanto ampiamente esposto nella relazione sulla gestione del Bilancio consolidato al 31 dicembre 2021.

Con riferimento ai rischi finanziari si veda quanto riportato nelle note illustrative.

Corporate Governance

Il Gruppo aderisce al Codice di Autodisciplina delle società quotate italiane attualmente vigente. In ottemperanza agli obblighi normativi viene annualmente redatta la "Relazione sulla Corporate Governance" che, oltre a fornire una descrizione generale del sistema di governo societario adottato dal Gruppo, riporta le informazioni sugli assetti proprietari e sull'adesione alle singole prescrizioni del Codice di Autodisciplina nonché sull'osservanza dei conseguenti impegni. Per una più analitica descrizione degli elementi costitutivi della Corporate Governance si rimanda alla lettura del documento completo relativo alla Relazione annuale reperibile sul sito www.bcspeakers.com, nella sezione Documenti societari.

Art. 36 del Regolamento Mercati Consob (adottato con Delibera Consob n. 16191/2007 e successive modifiche): condizioni per la quotazione in borsa di società controllanti società costituite e regolate dalla legge di Stati non appartenenti all'Unione Europea

In relazione alle prescrizioni regolamentari in tema di condizioni per la quotazione di società controllanti società costituite e regolate secondo leggi di Stati non appartenenti all'Unione Europea e di significativa rilevanza ai fini del Bilancio consolidato, si segnala che:

  • alla data del 30 giugno 2022 le prescrizioni regolamentari dell'art. 36 del Regolamento Mercati si applicano alle società controllate B&C Speakers NA LLC e B&C Speakers Brasil Ltda.
  • sono state adottate procedure adeguate che assicurano la completa compliance alla predetta normativa.

Art. 37 del Regolamento Mercati Consob: Condizioni che inibiscono la quotazione di azioni di società controllate sottoposte all'attività di direzione e coordinamento di altra società

Si attesta, ai sensi dell'art. 2.6.2. comma 13 del Regolamento dei Mercati Organizzati e Gestiti da Borsa Italiana S.p.A., l'esistenza delle condizioni di cui all'articolo 37 del Regolamento

Consob n. 16191/2007.

Bilancio consolidato semestrale abbreviato al 30 giugno 2022

SITUAZIONE PATRIMONIALE-FINANZIARIA CONSOLIDATA AL 30 GIUGNO 2022 PREDISPOSTA IN CONFORMITA' AGLI IFRS ADOTTATI DALL'UNIONE EUROPEA

SITUAZIONE PATRIMONIALE-FINANZIARIA CONSOLIDATA (Valori in Euro) 30 giugno
2022
31 dicembre
2021
ATTIVO
Attivo immobilizzato
Immobili, impianti e macchinari 2.512.063 2.530.233
Diritti d'uso 4.786.619 4.888.298
Avviamento 2.318.181 2.318.181
Altre attività immateriali 378.148 314.159
Attività fiscali differite 889.114 869.899
Altre attività non correnti 497.141 496.824
di cui verso correlate 6.700 6.700
Totale attività non correnti 11.381.266 11.417.594
Attivo corrente
Rimanenze 25.352.382 17.325.538
Crediti commerciali 19.719.351 12.995.603
Attività fiscali per imposte correnti 24.054 267.450
Altre attività correnti
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti 12.869.546 13.680.165
Totale attività correnti 5.180.422
63.145.755
8.075.158
52.343.914
Totale attività 74.527.021 63.761.508
30 giugno
2022
31 dicembre
2021
PASSIVO
Capitale e Riserve
Capitale sociale 1.086.651 1.087.901
Altre riserve 4.350.099 4.186.497
Riserva di conversione 667.731 445.242
Riserve di risultato 23.262.182 22.656.388
Totale Patrimonio netto del Gruppo 29.366.663 28.376.029
Patrimonio netto attribuibile alle interessenze di pertinenza di terzi - -
Totale Patrimonio netto 29.366.663 28.376.029
Passività non correnti
Indebitamento finanziario a medio-lungo termine 8.985.103 8.620.901
Passività finanziarie a medio-lungo termine per diritti d'uso 3.820.831 3.921.073
di cui verso parti Correlate 3.122.103 3.524.407
Fondi benefici a dipendenti e assimilati 731.491 775.447
Fondi per rischi ed oneri
Totale passività non correnti
40.289
13.577.714
40.291
13.357.712
Passività correnti
Indebitamento finanziario a breve termine 14.139.549 9.183.071
Passività finanziarie a breve termine per diritti d'uso 1.104.343 1.092.438
di cui verso parti Correlate 812.473 843.493
Debiti commerciali 13.311.810 9.020.141
di cui verso parti Correlate 78.826 81.227
Pasività fiscali per imposte correnti 556.148 188.520
Altre passività correnti
Totale passività correnti
2.470.794
31.582.644
2.543.597
22.027.767
Totale passività 74.527.021 63.761.508

CONTO ECONOMICO COMPLESSIVO CONSOLIDATO DEL PRIMO SEMESTRE 2022 PREDISPOSTO IN CONFORMITA' AGLI IFRS ADOTTATI DALL'UNIONE EUROPEA

CONTO ECONOMICO COMPLESSIVO CONSOLIDATO (Valori in Euro) I semestre
2022
I semestre
2021
Ricavi 37.389.509 19.578.845
Costo del venduto (24.560.274) (12.619.143)
Altri ricavi 126.122 431.900
Personale indiretto (2.161.166) (1.618.461)
Spese commerciali (452.036) (259.237)
Generali ed amministrativi (2.043.868) (1.962.041)
Ammortamenti (996.493) (1.005.793)
Riprese di valore (svalutazioni) nette di crediti commerciali ed altri crediti (58.419) (33.122)
Risultato prima delle imposte e degli oneri/proventi finanziari (Ebit) 7.243.375 2.512.948
Svalutazione di partecipazioni - (19.182)
Oneri finanziari (2.071.627) (202.525)
di cui verso parti Correlate (42.699) (33.055)
Proventi finanziari 800.450 365.235
Risultato prima delle imposte (Ebt) 5.972.198 2.656.476
Imposte del periodo (1.590.221) (662.133)
Risultato netto del periodo (A) 4.381.977 1.994.343
Altri utili/(perdite) complessive che non saranno successivamente riclassificati a conto
economico:
Utile/(perdita) derivanti dalla rideterminazione del Fondo benefici a dipendenti al netto del
relativo effetto fiscale
27.970 3.438
Altri utili/(perdite) complessive che saranno successivamente riclassificati a conto economico:
Utili/(perdite) derivanti dalla conversione bilanci di imprese estere 222.489 101.309
Totale altri utili/(perdite) complessive (B) 250.459 104.747
Totale risultato complessivo del periodo (A+B) 4.632.435 2.099.091
Risultato netto dell'esercizio attribuibile a:
Azionisti della Controllante 4.381.977 1.916.549
Interessenze di pertinenza di terzi - -
Risultato complessivo dell'esercizio attribuibile a:
Azionisti della Controllante 4.632.435 2.099.091
Interessenze di pertinenza di terzi - -
Utile per azione 0,40 0,18
Utile diluito per azione 0,40 0,18

PROSPETTO DEI FLUSSI DI CASSA CONSOLIDATO AL 30 GIUGNO 2021 PREDISPOSTO IN CONFORMITA' AGLI IFRS ADOTTATI DALL'UNIONE EUROPEA

Prospetto dei flussi di cassa consolidato
(Valori in migliaia di euro)
I semestre
2022 2021
A- Disponibilità monetarie nette iniziali 8.075 13.415
B- Flusso monetario da attività del periodo
Risultato complessivo del periodo 4.632 2.099
Imposte sul reddito 1.590 662
Ammortamenti 996 1.006
Oneri finanziari 2.072 222
Proventi finanziari (800) (365)
Accantonamento (utilizzo) fondo per rischi ed oneri ed altri fondi relativi al personale 16 (166)
Movimentazione fondo indennità di fine rapporto (60) (6)
(Incremento) decremento dei crediti commerciali e diversi delle attivà correnti (5.439) (2.634)
(Incremento) decremento delle imposte anticipate e differite (19) (74)
(Incremento) decremento delle rimanenze (8.027) 84
Incremento (decremento) dei debiti verso fornitori ed altri 2.453 2.675
Disponibilità generate dall'attività operativa (2.586) 3.503
Interessi passivi pagati (457) (138)
Proventi finanziari incassati 324 127
Imposte pagate nel periodo
Totale (B)
(1.022)
(3.741)
(139)
3.354
C
- Flusso monterario da/(per) attività di investimento
(Investimenti) in attività materiali dell'attivo non corrente al netto dei disinvestimenti e del relativo
fondo ammortamento (338) (155)
(Investimenti) in attività immateriali dell'attivo non corrente (109) (23)
(Acquisizione) / dismissione partecipazioni - 50
(Investimenti) altre attività finanziarie non correnti 0 189
(Investimenti) in attività finanziarie correnti 0 (4.659)
Disinvestimenti in attività finanziarie correnti 245 1.890
Totale (C) (202) (2.708)
D- Flusso monterario da/(per) attività finanziarie
(Rimborso) di finanziamenti (5.180) (2.621)
Assunzione di finanziamenti 10.501 2.980
(Rimborso) passività finanziarie per diritti d'uso (631) (624) Nota 1
Vendita (acquisto) azioni proprie (162) 217
Distribuzione dividendi (3.479) (2.842)
Totale (D) 1.049 (2.890)
E- Flusso monetario del periodo (B+C+D) (2.895) (2.244)
F- Disponibilità monetaria netta finale 5.180 11.171

Nota 1: la liquidità assorbita dal rimborso delle passività per diritti d'uso comprende un assorbimento di liquidità imputabile alle transazioni con la controllante R&D International S.r.l. per Euro 476 migliaia.

La seguente tabella illustra la composizione del saldo delle disponibilità monetarie nette al 30 giugno 2022 ed al 30 giugno 2021:

30-giu-22 30-giu-21
Disponibilità liquide 5.180 11.171
Scoperti di c/c - -
Saldo finale 5.180 11.171

PROSPETTO DELLE VARIAZIONI DEL PATRIMONIO NETTO CONSOLIDATO, PREDISPOSTO IN CONFORMITA' AGLI IFRS ADOTTATI DALL'UNIONE EUROPEA

Esponiamo di seguito le variazioni del patrimonio netto avvenute nel primo semestre del 2022 e nel primo semestre del 2021.

Capitale
sociale
Riserva
Legale
Riserva da
sovrapprezzo
azioni
Riserva
Straordinaria
Riserva
utili su
cambi non
realizzati
Riserva di
conversione
Gruppo
Riserve di
risultato
Patrimonio
netto
consolidato
di Gruppo
Capitale e
riserve
attribuibili
agli azionisti
di minoranza
TOTALE
PATRIMONIO
NETTO
In migliaia di euro
Al 1° gennaio 2022 1.088 379 3.480 44 55 445 22.886 28.376 - 28.376
Risultato del periodo 4.382 4.382 4.382
Altri componenti di conto economico complessivo 222 28 250 250
Totale utile (perdita) complessiva del periodo - - - - - 222 4.410 4.632 - 4.632
Operazioni con gli azionisti:
Riparto utile - - -
Distribuzione dividendi (3.479) (3.479) (3.479)
Trading azioni proprie (1) (161) - (162) (162)
Al 30 giugno 2022 1.087 379 3.319 44 55 668 23.817 29.367 - 29.367
Capitale
sociale
Riserva
Legale
Riserva da
sovrapprezzo
azioni
Riserva
Straordinaria
Riserva
utili su
cambi non
realizzati
Riserva di
conversione
Gruppo
Riserve di
risultato
Patrimonio
netto
consolidato
di Gruppo
Capitale e
riserve
attribuibili
agli azionisti
di minoranza
TOTALE
PATRIMONIO
NETTO
In migliaia di euro
Al 1° gennaio 2021 1.089 379 3.589 44 54 296 20.760 26.211 - 26.211
Risultato del periodo 1.994 1.994 1.994
Altri componenti di conto economico complessivo 100 3 104 104
Totale utile (perdita) complessiva del periodo - - - - - 100 1.998 2.098 - 2.098
Operazioni con gli azionisti:
Distribuzione dividendi (2.842) (2.842) (2.842)
Trading azioni proprie 2 215 - 217 217
Al 30 giugno 2021 1.091 379 3.804 44 54 396 19.916 25.684 - 25.684

Note illustrative al bilancio consolidato semestrale abbreviato al 30 giugno 2022 predisposto in conformità agli IFRS adottati dall'Unione Europea

Criteri di redazione

Il presente bilancio consolidato semestrale abbreviato è stato predisposto nel rispetto dei Principi Contabili Internazionali ("IFRS") emessi dall'International Accounting Standards Board ("IASB") e omologati dall'Unione Europea. Per IFRS si intendono anche tutti i principi contabili internazionali rivisti ("IAS") e tutte le interpretazioni dell'International Financial Reporting Interpretations Committee ("IFRIC"), precedentemente denominate Standing Interpretations Committee ("SIC").

Il presente bilancio consolidato semestrale abbreviato è stata redatto in conformità allo IAS 34 "Bilanci intermedi". Tale bilancio semestrale abbreviato non comprende pertanto tutte le informazioni richieste dal bilancio annuale e deve essere letto unitamente al bilancio annuale predisposto per l'esercizio chiuso al 31 dicembre 2021.

I principi contabili adottati per la redazione del presente bilancio consolidato semestrale abbreviato sono gli stessi rispetto a quelli adottati per la redazione del bilancio consolidato annuale del Gruppo per l'esercizio chiuso al 31 dicembre 2021.

Nell'ambito della redazione del bilancio consolidato semestrale abbreviato, la Direzione della Capogruppo ha effettuato valutazioni, stime e assunzioni che hanno effetto sui valori dei ricavi, dei costi e delle attività e passività e sull'informativa relativa a attività e passività potenziali alla data di riferimento dello stesso. Va rilevato che, trattandosi di stime, esse potranno divergere dai risultati effettivi che si potranno ottenere in futuro.

Taluni processi valutativi, in particolare quelli più complessi quali la determinazione di eventuali perdite di valore di attività immobilizzate sono effettuati in modo completo solo in sede di redazione del bilancio consolidato di fine esercizio, allorquando disponibili tutte le informazioni necessarie, salvo i casi in cui vi siano indicatori di impairment che richiedano un'immediata valutazione di perdita di valore.

Le imposte sul reddito sono riconosciute sulla base della miglior stima dell'aliquota media attesa per l'intero esercizio.

L'attività del Gruppo non è soggetta a fenomeni di stagionalità rilevanti.

L'attività di revisione contabile limitata del bilancio consolidato semestrale abbreviato del Gruppo B&C Speakers al 30 giugno 2022 è affidata alla Società PricewaterhouseCoopers S.p.A..

Aggiornamento sugli impatti dell'epidemia Covid-19 e sul conflitto bellico Russia-Ucraina

Con riferimento agli effetti della epidemia Covid-19 si evidenzia che a partire dal 2021, il progredire delle campagne vaccinali promosse dai vari governi ha comportato un miglioramento delle condizioni generali che ha determinato una riapertura, oramai pressochè totale, del mercato di riferimento del Gruppo grazie alla ripresa di spettacoli live e concerti.

In termini economici è stato quindi possibile conseguire un incremento del volume d'affari pari a circa il 91% rispetto al primo semestre del precedente esercizio e di circa il 31% rispetto al primo semestre del 2019.

In termini di marginalità l'Ebitda del Gruppo è stato superiore del 133% (+4,7 milioni di Euro) rispetto al 2021 e del 28% rispetto al 2019. Anche in termini di Ebitda margin il recupero sul 2021 è netto tanto che risulta pari al 22,2%, sostanzialmente in linea con il 2019.

Quanto al conflitto bellico in Corso tra Russia ed Ucraina si evidenzia che i risultati attesi per il 2022 potrebbero subire gli effetti diretti ed indiretti delle conseguenze del conflitto bellico attualmente in corso tra Russia ed Ucraina. Si precisa tuttavia che storicamente il Gruppo non evidenzia un fatturato significativo verso clienti russi o ucraini.

Sul tema legato alle tensioni sui costi degli approvvigionamenti è ragionevole pensare che l'adeguamento dei listini di vendita permetta di trovare un equilibrio che consenta di ridurre, per quanto possibile, l'effetto negativo sulle marginalità.

In aggiunta a ciò, il Gruppo ha incrementato le risorse finanziarie mediante la sottoscrizione di nuovi finanziamenti per un importo complessivo di Euro 10 milioni.

Tenuto conto di quanto sopra nonché della struttura finanziaria, della liquidità in essere, degli affidamenti bancari disponibili e del portafoglio ordini in essere al settembre, la Direzione ritiene che non sussistano significative incertezze circa la sussistenza del presupposto della continuità aziendale avendo valutato la capacità della Capogruppo e del Gruppo di adempiere alle obbligazioni assunte e di continuare ad operare come una entità in funzionamento in un orizzonte prevedibile.

Principi contabili, emendamenti ed interpretazioni applicati dal 1° gennaio 2022

Nel mese di maggio 2020 lo IASB ha pubblicato alcuni emendamenti di portata ristretta ai principi IFRS 3, IAS 16, IAS 37 ed alcune revisioni annuali all'IFRS 1, IFRS 9, IAS 41 e IFRS 16.

Nel mese di marzo 2021 lo IASB ha pubblicato alcuni emendamenti all'IFRS 16 che spostano dal 30 giugno 2021 al 30 giugno 2022 la data ultima per poter usufruire di un espediente pratico per la valutazione dei contratti di leasing, nel caso in cui a seguito del Covid-19 siano stati rinegoziati i canoni. Il locatario può scegliere di contabilizzare la concessione come un canone variabile nel periodo in cui viene riconosciuto un pagamento inferiore.

Dall'applicazione dei nuovi emendamenti non sono insorti impatti significativi né nei valori, né nell'informativa di bilancio.

Principi contabili, emendamenti ed interpretazioni IFRS omologati dall'unione europea, non ancora obbligatoriamente applicabili e non adottati in via anticipata dal gruppo al 30 giugno 2022

Nel mese di maggio 2017 lo IASB ha emesso il nuovo principio IFRS 17 "Contratti di assicurazione". Il nuovo principio, che sostituirà l'IFRS, si applica a partire dal 1° gennaio 2023, ma è consentita un'applicazione anticipata solo per le entità che applicano l'IFRS 9 "Strumenti finanziari" e l'IFRS 15 "Ricavi provenienti da contratti con i clienti".

Nel mese di febbraio 2021 lo IASB ha pubblicato alcuni emendamenti di portata ristretta ai principi IAS 1, Practice Statement 2 e allo IAS 8. Le modifiche mirano a migliorare l'informativa sui principi contabili e ad aiutare gli utenti del bilancio a distinguere tra cambiamenti nelle stime contabili e cambiamenti nei principi contabili. Gli emendamenti saranno applicabili con decorrenza dal 1° gennaio 2023, ma è consentita un'applicazione anticipata.

Principi contabili, emendamenti ed interpretazioni non ancora applicati.

Alla data del presente Bilancio, inoltre, gli organi competenti dell'Unione Europea non hanno ancora concluso il processo di omologazione necessario per l'adozione dei seguenti principi contabili ed emendamenti:

  • Nel mese di gennaio 2020 lo IASB ha pubblicato alcuni emendamenti allo IAS 1 che chiariscono che la definizione di "corrente" o "non corrente" di una passività è in funzione del diritto in essere alla data del bilancio. Gli emendamenti saranno applicabili con decorrenza dal 1° gennaio 2024.
  • Nel mese di maggio 2021 lo IASB ha pubblicato alcuni emendamenti al principio IAS 12 – Imposte differite relative ad attività e passività scaturenti da una singola operazione. Le modifiche richiedono alle società di riconoscere imposte differite in caso di rilevazione iniziale di un'attività o di una passività in un'operazione che dà luogo a differenze temporanee deducibili e imponibili di uguale ammontare. Gli emendamenti saranno applicabili con decorrenza dal 1° gennaio 2023.
  • Nel mese di dicembre 2021, lo IASB ha pubblicato un emendamento denominato "Amendments to IFRS 17 Insurance contracts: Initial Application of IFRS 17 and IFRS 9 – Comparative Information". L'emendamento è un'opzione di transizione relativa alle informazioni comparative sulle attività finanziarie presentate alla data di applicazione iniziale dell'IFRS 17. L'emendamento è volto ad evitare disallineamenti contabili temporanei tra attività finanziarie e passività di contratti assicurativi, e quindi a migliorare l'utilità delle informazioni comparative per i lettori di bilancio. Le modifiche si applicheranno dal 1° gennaio 2023, unitamente all'applicazione del principio IFRS 17.

Il Gruppo adotterà tali nuovi principi, emendamenti ed interpretazioni, sulla base della data di applicazione prevista, e ne valuterà i potenziali impatti, quando questi saranno omologati dall'Unione Europea.

Area di consolidamento

La Relazione semestrale al 30 giugno 2022 predisposta secondo gli IFRS include con il metodo integrale il bilancio della Capogruppo e delle società del Gruppo B&C Speakers.

Le società che appartengono all'area di consolidamento al 30 giugno 2022 sono dunque le seguenti:

Struttura Gruppo al 30 giugno 2022 Struttura Gruppo al 31 Dicembre 2021
Società Sede Diretta Indiretta Totale Diretta Indiretta Totale
B&C Speaker S.p.A. Italia Capogruppo Capogruppo
Eighteen Sound S.r.l. Italia 100% 100% 100% 100%
Sound & Vision S.r.l. Italia 100% 100% 100% 100%
B&C Speaker NA LLC Stati Uniti 100% - 100% 100% - 100%
B&C Speaker Brasil LTDA Brasile 100% - 100% 100% - 100%

Con riferimento alle società controllate, non sussistono variazioni rispetto all'area di consolidamento del 31 dicembre 2021.

I tassi di cambio applicati nella conversione dei bilanci in valuta diversa dall'Euro nel primo semestre 2021, al 31 dicembre 2021 e nel primo semestre 2022 sono riportati nella tabella che segue:

Valuta 30-giu-22 31-dic-21 30-giu-21
Cambio Medio Cambio finale Cambio Medio Cambio finale Cambio Medio Cambio finale
EURO/USD 1,0934 1,0387 1,1827 1,1326 1,2053 1,1884
EURO/REAL 5,5565 5,4229 6,3779 6,3101 6,4902 5,905

Informativa di settore

L'IFRS 8 richiede di identificare i settori operativi sulla base delle informazioni e dei report interni utilizzati dal management per allocare le risorse ai vari settori operativi e monitorarne le relative performance. Il Gruppo, sulla base della definizione di settori operativi effettuata dall'IFRS 8, opera in un unico settore operativo denominato "trasduttori acustici" in quanto la reportistica direzionale è orientata esclusivamente a tale unico settore.

Analisi della composizione delle principali voci dello stato patrimoniale consolidato al 30 giugno 2022

1. Immobili, impianti e macchinari

La composizione delle immobilizzazioni materiali e la relativa movimentazione del periodo è evidenziata nelle seguenti tabelle:

(In Euro)

Effetto
Costo storico 31-dic-21 Incrementi Riclassifiche Cambio (Alienazioni) 30-giu-22
Terreni e fabbricati 5.210 - - 471 - 5.681
Impianto fotovoltaico e altri minori 1.283.459 5.000 - - - 1.288.459
Costruzioni leggere 124.925 - - - - 124.925
Impianti e Macchinari 8.562.691 37.764 106.355 8.179 - 8.714.989
Attrezzature Industriali 7.860.711 163.220 50.000 315 - 8.074.246
Altri beni 1.469.815 23.690 - 8.445 - 1.501.950
Immobilizzazioni in corso 121.512 119.865 (156.355) - - 85.022
Totale 19.428.323 349.538 - 17.410 - 19.795.271
Effetto
Fondo Ammortamento 31-dic-21 Amm.to Riclassifiche Cambio (Alienazioni) 30-giu-22
Terreni e fabbricati 6.180 1 - 447 - 6.628
Impianto fotovoltaico e altri minori 862.342 30.746 - - - 893.088
Costruzioni leggere 70.617 5.747 - - - 76.364
Impianti e Macchinari 7.162.139 180.979 - 7.890 - 7.351.008
Attrezzature Industriali 7.456.722 122.585 - 268 - 7.579.575
Altri beni 1.339.866 29.067 - 7.388 - 1.376.321
Immobilizzazioni in corso - - - - - -
-
Totale 16.897.866 369.125 - 15.993 - 17.282.984
Effetto Storno fondo
Valore Netto 31-dic-21 Incrementi netti Riclassifiche Cambio Amm.to amm.to 30-giu-22
Terreni e fabbricati (4) - 24 (1) - 19
Impianto fotovoltaico e altri minori 421.116 5.000 - (30.746) - 395.370
Costruzioni leggere 53.565 - - (5.747) - 47.818
Impianti e Macchinari 1.400.107 37.764 106.355 289 (180.979) - 1.363.535
Attrezzature Industriali 403.988 163.220 50.000 47 (122.585) - 494.670
Altri beni 129.947 23.690 - 1.057 (29.067) - 125.627
Immobilizzazioni in corso 121.514 119.865 (156.355) - - - 85.024
Totale 2.530.233 349.538 - 1.417 (369.125) - 2.512.063

La necessità di incrementare la produttività a fronte degli aumentati livelli di domanda ha portato a concentrare le iniziative di investimento sui processi strategici. Di conseguenza le variazioni più significative avvenute nel corso del primo semestre 2022 si riferiscono principalmente agli investimenti effettuati sulle linee di produzione al fine di aumentarne l'efficienza.

2. Diritti d'uso

Il Gruppo ha rilevato attività per il diritto d'uso e passività per leasing di pari importo, attualizzando il valore dei canoni di leasing a scadere. Il Gruppo al 30 giugno 2022 presenta un valore dei Diritti d'uso pari a Euro 4.788 migliaia (Euro 4.888 migliaia al 31 dicembre 2021), composto come segue:

  • Diritti d'uso su immobili per Euro 4.783 migliaia, relativi a contratti a medio/lungo termine per l'affitto di fabbricati;
  • Diritti d'uso su attrezzature per Euro 2 migliaia, relativi a contratti di noleggio a media/lunga durata di attrezzature industriali, elettroniche ed informatiche;
  • Diritti d'uso su veicoli per Euro 3 migliaia, relativi a contratti di noleggio a media/lunga durata di auto aziendali.

3. Avviamento

La composizione della presente voce è evidenziata nella seguente tabella:

(In Euro)

Avviamento 30-giu-22 31-dic-21
Avviamento Eighteen Sound 924.392 924.392
Avviamento B&C USA 1.393.789 1.393.789
Totale avviamento 2.318.181 2.318.181

La voce Avviamento non presenta variazioni rispetto al 31 dicembre 2021 ed è riconducibile:

  • (i) al consolidamento della partecipazione in B&C Speakers NA LLC, per Euro 1.394 migliaia;
  • (ii) al consolidamento della partecipazione in Eighteen Sound S.r.l. per Euro 924 migliaia.

Il valore dell'avviamento rappresenta la differenza positiva fra il costo di acquisto e la quota di Gruppo nei valori correnti delle attività, passività e passività potenziali identificabili delle entità acquisite alla data di acquisizione.

L'avviamento viene sottoposto annualmente, o più frequentemente se specifici eventi o modificate circostanze indicano la possibilità di aver subito una perdita di valore, a verifiche per identificare eventuali riduzioni di valore, secondo quanto previsto dallo IAS 36 - Riduzione di valore delle attività (impairment test). La recuperabilità dei valori iscritti è verificata confrontando il valore netto contabile delle singole cash generating unit ("CGU") con il valore recuperabile (valore d'uso). Tale valore recuperabile è rappresentato dal valore attuale dei

flussi finanziari futuri che si stimano deriveranno dall'uso continuativo dei beni riferiti alla cash generating unit e dal valore terminale attribuibile alle stesse.

Le ipotesi formulate per la redazione del piano industriale utilizzato per il test di impairment svolto in occasione della redazione del bilancio annuale ed approvato dal Consiglio di Amministrazione in data 25 febbraio 2022 non hanno subito, nel corso del semestre in oggetto, variazioni significative, anche tenuto conto dei risultati consuntivati dalle suddette CGU nel primo semestre 2022. Le valutazioni effettuate dal gruppo non hanno evidenziato, alla data di redazione della presente relazione, indicatori di impairment tali da far ritenere necessario un aggiornamento dell'impairment test effettuato al 31 dicembre 2021 ed approvato dal Consiglio di Amministrazione della Capogruppo in data 15 marzo 2022 a sostegno dell'iscrizione dell'avviamento.

Considerato che il valore recuperabile è determinato sulla base di stime, il gruppo non può assicurare che non si verifichi una perdita di valore dell'avviamento in periodi futuri.

4. Altre Immobilizzazioni immateriali

La composizione delle immobilizzazioni immateriali e la relativa movimentazione del periodo è evidenziata nella seguente tabella:

(In Euro)

Effetto
Altre Immobilizzazioni Immateriali 31-dic-21 Incrementi Riclassifiche cambio Amm.ti 30-giu-22
Diritti brevetto ind. e utilzzaz. Opere dell'ingegno 129.469 16.267 - - 45.278 100.458
Immobilizzazioni immateriali in corso 184.690 93.000 - - - 277.690
Totale 314.159 109.267 - - 45.278 378.148

La voce "Diritti di brevetto industriale e utilizzazione opere dell'ingegno" è composta da software acquistati da fornitori esterni, dai costi di registrazione del marchio B&C Speakers e dai costi di registrazione di brevetti. L'incremento del periodo è essenzialmente riferibile all'acquisto del software gestionale e per l'ufficio tecnico.

Le immobilizzazioni in corso si riferiscono principalmente a costi sostenuti per implementazione di una piattaforma e-commerce ed a costi di adeguamento del sistema informativo aziendale.

5. Attività fiscali differite

Tale voce riflette al 30 giugno 2022 attività per imposte anticipate, al netto delle passività per imposte differite, pari ad Euro 889 migliaia (Euro 870 migliaia al 31 dicembre 2021).

Tali importi sono costituiti principalmente dalle imposte anticipate originatesi in seguito al trattamento fiscale di costi non deducibili interamente nel corso del periodo e dalle imposte anticipate originatesi in seguito alle eliminazioni dei margini infragruppo.

Le imposte anticipate sono state contabilizzate in quanto si ritiene probabile l'esistenza di adeguati imponibili fiscali futuri a fronte dei quali utilizzare tale saldo attivo.

6. Altre attività non correnti

La voce risulta così composta:

(In Euro)

Altre Attività non Correnti 30-giu-22 31-dic-21 Variazione Variazione %
Polizze assicurative 427.974 427.974 - 0%
Depositi cauzionali 59.678 59.678 - 0%
Credito rimborso Ires 6.700 6.700 - 0%
Altri 2.789 2.472 317 13%
Totale altre attività non correnti 497.141 496.824 317 0%

La voce polizze assicurative si riferisce al credito maturato nei confronti delle società di assicurazione Fondiaria Assicurazioni ed Allianz relativamente alle polizze di capitalizzazione sottoscritte al fine di garantire una adeguata copertura finanziaria del trattamento di fine mandato previsto per gli Amministratori.

Il valore dell'attività relativa alle polizze assicurative inscritto in bilancio è stato valutato secondo il valore dei premi versati.

La voce depositi cauzionali riflette principalmente il credito per i depositi cauzionali rilasciati in base ai contratti di affitto degli immobili relativi alle sedi produttive e direzionali del Gruppo.

7. Rimanenze

Le rimanenze di magazzino sono valutate al F.I.F.O. e risultano così composte:

(In Euro)

Rimanenze 30-giu-22 31-dic-21 Variazione Variazione %
Materie Prime, Sussidiarie e di Consumo 6.760.203 4.315.532 2.444.671 57%
Prodotti in corso di lav. e Semilavorati 17.209.546 11.160.488 6.049.058 54%
Prodotti Finiti e Merci 2.277.986 2.605.966 (327.980) -13%
Totale lordo 26.247.735 18.081.986 8.165.749 45%
Fondo obsolescenza (895.353) (756.448) (138.905) 18%
Totale netto 25.352.382 17.325.538 8.026.844 46%

Il valore delle rimanenze è esposto al netto del fondo obsolescenza pari ad Euro 895 migliaia che si è così movimentato nel corso del semestre:

Movimentazione fondo obsolescenza 31-dic-21 Incrementi Utilizzi Effetto cambi 30-giu-22
Fondo obsolescenza 756.448 125.000 - 13.905 895.353
Totale 756.448 125.000 - 13.905 895.353

Il calcolo del fondo obsolescenza è stato stimato in seguito ad analisi effettuate in base alla recuperabilità dei valori di magazzino.

Il valore lordo del magazzino al 30 giugno 2022 risulta in crescita del 45% rispetto al 31 dicembre 2021 per effetto della politica di stoccaggio posta in essere dal Gruppo per far fronte ai crescenti volumi produttivi e di vendita.

8. Crediti commerciali

I crediti verso clienti sono relativi a normali operazioni di vendita verso clienti nazionali ed esteri e sono così composti:

(In Euro)

Crediti Commerciali 30-giu-22 31-dic-21 Variazione Variazione %
Crediti verso Clienti 20.266.040 13.481.790 6.784.249 50%
(Fondo Svalutazione Crediti) (546.689) (486.187) (60.501) 12%
Totale 19.719.351 12.995.603 6.723.748 52%

Il valore lordo dei crediti commerciali risulta in aumento rispetto al 31 dicembre 2021 principalmente per effetto della crescita del volume d'affari del Gruppo concentratasi nel II trimestre del 2022. Si evidenzia che, gli effetti della pandemia non hanno comportato, alla data di redazione della presente relazione semestrale, situazioni di significativo ritardo nell'incasso dei crediti. Non si segnalano, infine, esposizioni verso clienti russi o ucraini.

9. Attività fiscali per imposte correnti

Le attività in questione al 30 giugno 2022, pari ad Euro 24 migliaia (Euro 267 migliaia al 31 dicembre 2021), sono costituite da crediti per imposte correnti derivanti dal versamento di acconti in eccedenza rispetto al carico fiscale dell'esercizio.

10. Altre attività correnti

Le altre attività correnti risultano così composte:

(In Euro)
Altre Attività Correnti 30-giu-22 31-dic-21 Variazione Variazione %
Crediti verso Fornitori 1.261.501 536.495 725.006 135%
Titoli in portafoglio 9.193.427 10.825.037 (1.631.611) -15%
Altri crediti tributari 1.754.314 1.964.266 (209.952) -11%
Altri crediti 65.666 36.574 29.092 80%
Totale crediti verso altri 12.274.907 13.362.371 (1.087.464) -8%
Totale ratei e risconti attivi 594.639 317.794 276.845 87%
Totale altre attività correnti 12.869.546 13.680.165 (810.619) -6%

La voce titoli in portafoglio si riferisce a gestioni patrimoniali denominate in Euro e detenute per fini di impiego di liquidità a breve termine. Tali titoli sono stati valutati al fair value e la perdita presunta (pari ad Euro 1.386 migliaia), e dovuta alla crisi innescata dal conflitto tra Russia ed Ucraina, imputata a conto economico fra gli oneri finanziari.

La voce relativa ai ratei e risconti attivi si riferisce principalmente a costi per canoni di assistenza e assicurazione.

11. Disponibilità liquide

Secondo quanto richiesto dalla comunicazione Consob n. DEM/6064293 del 28 luglio 2006 e in conformità con gli Orientamenti in materia di obblighi di informativa ai sensi del Regolamento UE 2017/1129 (c.d. "Regolamento sul Prospetto") emessi dall'Esma ed esplicitamente richiamati da Consob nel Richiamo di attenzione n. 5/21 del 29 aprile 2021 , si segnala che la posizione finanziaria netta del Gruppo al 30 giugno 2022 è la seguente:

30 giugno 31 dicembre
2022 (a) 2021 (a) Variazione
A. Disponibilità liquide 5.180 8.075 -36%
C. Altre attività finanziarie correnti 9.193 10.829 -15%
D. Liquidità (A+C) 14.374 18.904 -24%
E. Debito finanziario corrente 0 0
F. Parte corrente del debito finanziario non corrente (15.244) (10.275) 48%
G. Indebitamento finanziario corrente (E+F) (15.244) (10.275) 48%
H. Indebitamento finanziario corrente netto (G+D) (870) 8.629 -110%
I. Debito finanziario non corrente (12.806) (12.542) 2%
L. Indebitamento finanziario non corrente (12.806) (12.542) 2%
M. Totale indebitamento finanziario (H+L) (13.676) (3.913) 250%

(a) Informazioni estratte e/o calcolate dal bilancio predisposto in conformità agli IFRS adottati dalla Unione Europea.

Nella voce "Parte corrente del debito finanziario non corrente" sono compresi Euro 1.104 mila relativi alle passività finanziarie per diritti d'uso scadenti entro i dodici mesi (Euro 1.092 mila al 31 dicembre 2021).

Analogamente nella voce "Debito finanziario non corrente" sono compresi Euro 3.820 mila relativi alle passività finanziarie per diritti d'uso scadenti oltre i dodici mesi (Euro 3.921 mila al 31 dicembre 2021).

Forniamo di seguito un prospetto di riconciliazione fra la disponibilità monetaria netta finale evidenziata nel Prospetto dei flussi di cassa consolidato e l'indebitamento finanziario netto sopra esposto.

30-giu-22 31-dic-21
Disponibilità monetaria netta finale 5.180 8.075
Finanziamenti quota a breve (14.139) (9.183)
Finanziamenti quota a lungo (8.985) (8.621)
Altri debiti finanziari correnti (1.104) (1.092)
Altri debiti finanziari non correnti (3.821) (3.921)
Titoli detenuti per la negoziazione 9.193 10.829
Posizione finanziaria netta complessiva (13.676) (3.913)

Per ulteriori dettagli circa la variazione delle disponibilità liquide si rimanda all'allegato Prospetto dei flussi di cassa consolidato.

12. PATRIMONIO NETTO

Capitale Sociale

Il capitale sociale risulta pari ad Euro 1.086 migliaia al 30 giugno 2022 e risulta diminuito di Euro 2 migliaia in seguito al trading di azioni proprie. In seguito al proseguimento del piano di buy-back di azioni proprie al 30 giugno 2022 la Capogruppo possiede n. 133.307 azioni proprie pari allo 1,21% del capitale sociale. Alla data di redazione della presente relazione (settembre 2022), il numero delle azioni proprie possedute risulta modificato, rispetto al 30 giugno 2022,

e pari a n. 141.410 (1,29% del capitale sociale). Forniamo nella seguente tabella la movimentazione, intervenuta nel primo semestre del 2022, del numero di azioni della Capogruppo in circolazione:

N. azioni in
Prospetto di riconciliazione azioni in circolazione circolazione
Saldo al 31 dicembre 2021 10.879.310
N. azioni proprie acquistate nel periodo (12.617)
N. azioni proprie vendute nel periodo -
Saldo al 30 giugno 2022 10.866.693

Altre riserve

Tale voce, pari a Euro 4.350 migliaia al 30 giugno 2022, risulta composta dalla riserva legale per Euro 379 migliaia, dalla riserva straordinaria per Euro 44 migliaia, dalla riserva per utili su cambi non realizzati per Euro 55 migliaia e dalla riserva sovrapprezzo azioni per Euro 3.319 migliaia.

In particolare, la riserva sovrapprezzo azioni, originatasi in sede di collocamento delle azioni ordinarie della Capogruppo, nel corso del semestre in esame è diminuita di Euro 161 migliaia in seguito alla rilevazione delle operazioni effettuate sulle azioni proprie.

Riserva di conversione

Tale voce, pari ad Euro 668 al 30 giugno 2022 accoglie le differenze cambio emergenti dalla conversione dei bilanci in valuta diversa dall'Euro. Tale riserva è aumentata di Euro 222 migliaia in seguito alla rilevazione delle componenti di conto economico complessivo afferenti alla conversione dei bilanci in valuta estera.

Riserve di risultato

Tale voce accoglie le seguenti riserve:

Utili a nuovo

Accoglie i risultati dei precedenti esercizi al netto della distribuzione di dividendi.

Riserva da valutazione attuariale dei fondi benefici a dipendenti

Tale voce accoglie l'effetto sul patrimonio netto della componente attuariale del trattamento fine rapporto.

Risultato del periodo

Tale voce accoglie il risultato netto del periodo per Euro 4.382 migliaia e gli altri utili/(perdite) del periodo per un valore positivo pari ad Euro 28 migliaia relativo alla componente derivante dalla valutazione attuariale del trattamento di fine rapporto. Tale componente finanziaria è esposta, al netto del relativo effetto fiscale, nelle altre componenti di conto economico complessivo.

Esponiamo nelle seguenti tabelle gli effetti rilevati nelle altre componenti di Conto Economico Complessivo:

Riserva di
conversione
Riserva di risultato Totale Gruppo Capitale e riserve
degli azionisti di
minoranza
Totale altri componenti
di Conto Economico
Complessivo
In migliaia di euro
Al 30 giugno 2022
Voci che non potranno essere riclassificate a conto economico
Utile (perdita) derivante dalla rideterminazione dei fondi benefici a 28 28 28
dipendenti al netto del relativo effetto fiscale
Totale - 28 28 - 28
Voci che potranno essere riclassificate a conto economico
Utili (perdite) derivanti dalla conversione dei bilanci di imprese estere 222 222 - 222
Totale 222 - 222 - 222
Altri componenti di Conto Economico Complessivo 222 28 250 - 250
Al 30 giugno 2021
Voci che non potranno essere riclassificate a conto economico
Utile (perdita) derivante dalla rideterminazione dei fondi benefici a 3 3 3
dipendenti al netto del relativo effetto fiscale
Totale
Voci che potranno essere riclassificate a conto economico
- 3 3 - 3
Utili (perdite) derivanti dalla conversione dei bilanci di imprese estere 101 101 - 101
Totale 101 - 101 - 101
Altri componenti di Conto Economico Complessivo 101 3 105 - 105
Al 30 giugno 2022 Al 30 giugno 2021
Valore lordo (Onere)/ Beneficio fiscale Valore netto Valore lordo (Onere)/ Beneficio Valore netto
fiscale
In migliaia di euro
Utile (perdita) derivante dalla rideterminazione dei fondi benefici a
dipendenti al netto del relativo effetto fiscale
38 (10) 28 5 (2)
3
Utili (perdite) derivanti dalla conversione dei bilanci di imprese estere 222 222
101
101
Altri componenti di Conto Economico Complessivo 260 (10) 250
106
(2)
104

Utile per azione

L'utile per azione è stato calcolato così come indicato dallo IAS 33. Il valore di detto indicatore risulta essere pari ad Euro 0,40 per azione (Euro 0,18 nel primo semestre del 2021). Tale indicatore è stato calcolato dividendo l'utile attribuibile agli azionisti della Capogruppo per la media ponderata delle azioni ordinarie in circolazione durante il periodo (n. 10.871.038 nel primo semestre 2022). Non si segnalano fattori diluitivi.

13. Indebitamento finanziario a medio-lungo termine

Tale voce risulta così composta:

(In Euro)

Indebitamento finanziario a medio-lungo termine 30-giu-22 31-dic-21 Variazione Variazione %
Finanziamento CRF 2 - 500.004 (500.004) -100%
Finanziamento BNL 6169054 2.291.667 - 2.291.667
Finanziamento BNL 4 - 500.000 (500.000) -100%
Finanziamento BNL 2040381 125.000 875.000 (750.000) -86%
Finanziamento Unicredit 0IC1076967680 1.715.914 - 1.715.914
Finanziamento Banca Intesa garantito 1.434.539 1.790.683 (356.144) -20%
Finanziamento BNL garantito 1.428.571 1.785.714 (357.143) -20%
Finanziamento Intesa 0IC1011858979 1.429.985 1.786.892 (356.907) -20%
Finanziamento Intesa 0FC1076204523 - 833.667 (833.667) -100%
Finanziamento Simest - PP33867 480.000 480.000 - 0%
Finanziamento Simest - FM47998 - 24.423 (24.423) -100%
Finanziamento Simest - FM46888 29.193 35.031 (5.838) -17%
Finanziamento Simest - FM47037 7.906 9.487 (1.581) -17%
Finanziamento Simest - EC50949 42.328 - 42.328
Totale debiti finanziari a medio-lungo termine 8.985.103 8.620.901 364.202 4%

La tabella sottostante illustra la movimentazione dell'indebitamento finanziario per la parte non corrente e corrente:

Riclassifica a parte
Movimentazione indebitamento finanziario 31-dic-21 Rimborsi Nuove assunzioni corrente 30-giu-22
Parte non corrente
Finanziamenti bancari 8.620.901 - 10.500.793 (10.136.591) 8.985.103
Totale parte non corrente 8.620.901 - 10.500.793 (10.136.591) 8.985.103
Parte corrente
Finanziamenti bancari 9.182.998 (5.180.113) - 10.136.591 14.139.476
Totale parte corrente 9.182.998 (5.180.113) - 10.136.591 14.139.476
Totale parte corrente e non corrente 17.803.899 (5.180.113) 10.500.793 - 23.124.579

Riportiamo nelle successive tabelle le principali caratteristiche e condizioni dei suddetti finanziamenti.

(In Euro)

Finanziamenti in essere CRF 2 Finanziamento BNL
2040381
Finanziamento Bnl
Flussi
BNL 4
Ente erogatore Banca CR Firenze S.p.A. Banca Nazionale del
Lavoro S.p.A.
Banca Nazionale del
Lavoro S.p.A.
Banca Nazionale del Lavoro
S.p.A.
Importo originario 5.000.000 1.500.000 750.000 3.000.000
Data stipula 26-ott-17 27-lug-21 07-giu-22 18-apr-19
Data Scadenza 26-apr-23 27-lug-23 07-dic-22 13-mar-23
N. rate rimborso capitale 20 12 3 6
N. rate preammortamento - 12 - 1
Periodicità rate trimestrali mensili mensili semestrali
Tasso di interesse Euribor 3M (base 360) con
floor a zero + spread 0,33%
0,01% 0,35% Euribor a 6 mesi + spread
0,65%
Quota rimborsabile a breve termine: 1.000.012 1.375.000 750.000 1.000.000
Quota rimborsabile a lungo termine: - 125.000 - -
Finanziamenti in essere Mediocredito Italiano Finanziamento Banca Intesa garantito Finanziamento BNL
garantito
Finanziamento Intesa
0IC1011858979
Ente erogatore Mediocredito Italiano
S.p.A.
Intesa S. Paolo S.p.A. Banca Nazionale del
Lavoro S.p.A.
Intesa S. Paolo S.p.A.
Importo originario 3.000.000 2.500.000 2.500.000 2.500.000
Data stipula 17-apr-19 17-giu-20 22-giu-20 19-mag-21
Data Scadenza 15-dic-22 17-giu-25 16-giu-25 19-mag-25
N. rate rimborso capitale 6 10
7
7
N. rate preammortamento 1 3
3
1
Periodicità rate semestrali semestrale semestrale semestrale
Tasso di interesse Euribor a 6 mesi +
spread 0,65%
Euribor a 6 mesi +
spread 0,7%
Euribor a 6 mesi +
spread 0,7%
Euribor a 6 mesi +
spread 0,65%
Quota rimborsabile a breve termine:
Quota rimborsabile a lungo termine:
500.000 711.296 714.286 713.579
- 1.434.539 1.428.571 1.429.985
Finanziamenti in essere Finanziamento Intesa
0FC1076204523
Finanziamento BNL
6169054
Finanziamento
Unicredit
0IC1076967680
Finanziamento Intesa
flussi
Ente erogatore Intesa S. Paolo S.p.A. Banca Nazionale del
Lavoro S.p.A.
Intesa S. Paolo S.p.A. Intesa S. Paolo S.p.A.
Importo originario 2.500.000 2.500.000 2.000.000 4.000.000
Data stipula 28-ott-21 22-mar-22 25-feb-22 19-apr-22
Data Scadenza 28-apr-23 22-mar-26 25-feb-26 31-ott-22
N. rate rimborso capitale 3 12 8 1
N. rate preammortamento - 4 - -
Periodicità rate semestrale trimestrale semestrale annuale
Tasso di interesse 0,08% Euribor a 3 mesi +
spread 0,85%
Euribor a 6 mesi +
spread 0,90%
0,32%
Quota rimborsabile a breve termine: 1.667.000 208.333 284.086 4.000.000
Quota rimborsabile a lungo termine: - 2.291.667 1.715.914 -
Finanziamenti in essere Finanziamento
Unicredit flussi
Finanziamento
Simest - PP33867
Finanziamento
Simest - FM47998
Finanziamento
Simest - FM46888
Ente erogatore Sace Simest Sace Simest Sace Simest
Importo originario 1.200.000 480.000 65.130 93.418
Data stipula 31-mar-21 30-set-21 30-set-21
Data Scadenza 31-dic-27 12-ott-25 15-ott-25
N. rate rimborso capitale 1 8 6 6
N. rate preammortamento - 5 2 2
Periodicità rate annuale semestrale semestrale semestrale
Tasso di interesse 0,85% 0,55% 0,55% 0,55%
Quota rimborsabile a breve termine: 1.200.000 - - 5.838
Quota rimborsabile a lungo termine: - 480.000 - 29.193
CERTIFIED E-MARKET
SDIR
Finanziamenti in essere Finanziamento
Simest - FM47037
Finanziamento
Simest - EC50949
Ente erogatore Sace Simest Sace Simest
Importo originario 25.300 101.587
Data stipula 30-set-21 12-mag-22
Data Scadenza 15-ott-25 12-nov-25
N. rate rimborso capitale 6 6
N. rate preammortamento 2 2
Periodicità rate semestrale semestrale
Tasso di interesse 0,55% 0,55%
Quota rimborsabile a breve termine: 1.581 8.465
Quota rimborsabile a lungo termine: 7.906 42.328

I sopra descritti finanziamenti non sono soggetti a covenants finanziari che prevedono l'eventuale rimborso anticipato del debito al verificarsi di determinate condizioni, né ad impegni di negative pledges a carico del Gruppo.

Si evidenzia che i finanziamenti Simest, pur non contemplando alcuna ipotesi di rimborso anticipato, prevede, al verificarsi di determinate condizioni, il solo incremento del tasso di interesse rispetto a quello agevolato contrattualmente previsto.

Non sono presenti debiti finanziari con scadenza superiore ai cinque anni.

Riportiamo nelle successive tabelle le principali caratteristiche dei contratti di copertura Interest Rate Swap in essere.

Informazioni sui contratti di copertura
in essere
BNL 4 Mediocredito Italiano Banca Intesa (garantito)
Ente erogatore Banca Nazionale del Lavoro
S.p.A.
Mediocredito Italiano S.p.A. Intesa S.Paolo S.p.A.
Tipologia contratto Interest Rate Swap (IRS) Interest Rate Swap (IRS) Interest Rate Swap (IRS)
Finalità Copertura dal rischio di
variabilità del tasso di interesse
del finanziamento contratto con
Banca Nazionale del Lavoro
S.p.A. (BNL 3)
Copertura dal rischio di
variabilità del tasso di interesse
del finanziamento contratto con
Mediocredito Italiano S.p.A.
Copertura dal rischio di
variabilità del tasso di interesse
del finanziamento contratto con
Banca Intesa S.p.A.
Importo originario 3.000.000 3.000.000 2.500.000
Periodicità Semestrale Semestrale Semestrale
Tasso interesse banca Euribor 6 mesi Euribor 6 mesi Euribor 6 mesi
Tasso interesse Società 0,07% 0,07% 0,09%
Data stipula 09-mag-19 09-mag-19 17-giu-20
Data Scadenza 13-set-22 15-giu-22 17-dic-24
Mark to market al 30 giugno 2022 560 503 51.945
Informazioni sui contratti di copertura
in essere
BNL (garantito) BNL 6169054 Banca Intesa
Ente erogatore BNL Group BNL Group Intesa S.Paolo S.p.A.
Tipologia contratto Interest Rate Swap (IRS) Interest Rate Swap (IRS) Interest Rate Swap (IRS)
Finalità Copertura dal rischio di
variabilità del tasso di interesse
del finanziamento contratto con
BNL Group
Copertura dal rischio di
variabilità del tasso di interesse
del finanziamento contratto con
BNL Group
Copertura dal rischio di
variabilità del tasso di interesse
del finanziamento contratto con
Banca Intesa S.p.A.
Importo originario 2.500.000 2.500.000 2.000.000
Periodicità Semestrale Trimestrale Semestrale
Tasso interesse banca Euribor 6 mesi Euribor 6 mesi Euribor 6 mesi
Tasso interesse Società 0,05% 1,05% 1,00%
Data stipula 22-giu-20 12-apr-22 12-apr-22
Data Scadenza 16-dic-24 22-mar-26 25-feb-26
Mark to market al 30 giugno 2022 49.562 19.976 11.385

14. Passività finanziarie per diritti d'uso (quota corrente e non corrente)

Al 30 giugno 2022 le Passività finanziarie per diritti d'uso, calcolate attualizzando il valore dei canoni di leasing a scadere, sono pari ad Euro 4.925 milioni, di cui Euro 3.821 milioni di euro classificate tra le passività non correnti e Euro 1.104 milioni di euro tra le passività correnti.

La variazione rispetto al 31 dicembre 2021 è legata all'effetto netto del pagamento delle quote in scadenza nel semestre e del rinnovo del contratto di affitto relativo allo stabilimento di Reggio Emilia ed allo stabilimento dove svolge l'attività la controllata statunitense.

All'interno delle passività non correnti sono comprese passività finanziarie scadenti oltre i cinque anni per Euro 11 migliaia.

15. Fondi relativi al personale e assimilati

La voce accoglie la passività maturata in relazione al Fondo Trattamento Fine Rapporto e la passività maturata a fronte del Trattamento Fine Mandato previsto per gli Amministratori.

Ai fini dell'iscrizione del Fondo Trattamento Fine Rapporto è stato effettuato, per ciascun dipendente, il ricalcolo del valore finanziario-attuariale della passività ai fini di pervenire all'iscrizione di una passività analoga a quella che sorge nei piani pensionistici a benefici definiti, in conformità con quanto previsto dallo IAS 19. Tale fondo viene esposto al netto degli anticipi corrisposti e delle liquidazioni erogate in seguito a dimissioni avvenute nel periodo in esame.

Il valore attuale della passività per trattamento fine rapporto conformemente a quanto previsto dallo IAS 19 risulta pari ad Euro 284 migliaia (Euro 345 migliaia al 31 dicembre 2021).

Si riportano di seguito le basi tecnico-economiche utilizzate per la valutazione del TFR:

Basi tecniche - economiche

30-giu-22
Tasso annuo di attualizzazione 2,74%
Tasso anno di inflazione 2,10%
Tasso annuo incremento TFR 3,075%

In merito al tasso di attualizzazione è stato preso come riferimento per la valutazione l'indice IBoxx Corporate AA del mese di giugno 2022 con duration da 7 a 10 anni (in linea con la permanenza media del collettivo oggetto di valutazione).

In ottemperanza a quanto previsto dallo IAS 19, si forniscono nelle tabelle seguenti:

  • analisi di sensitività per ciascuna ipotesi attuariale rilevante alla fine del periodo, mostrando gli effetti che ci sarebbero stati a seguito delle variazioni delle ipotesi attuariali ragionevolmente possibili a tale data, in termini assoluti;
  • indicazione del contributo per l'esercizio successivo;
  • indicazione della durata media finanziaria dell'obbligazione per i piani a beneficio definito.

Analisi di sensitività dei principali parametri valutativi

DBO 30-giu-2022
Tasso di turnover +1% 260.878
Tasso di turnover -1% 260.079
Tasso di inflazione +0,25% 263.616
Tasso di inflazione -0,25% 257.427
Tasso di attualizzazione +25% 255.826
Tasso di attualizzazione -25% 265.312

Erogazioni future stimate

Anno Importo
1 27.279
2 25.769
3 24.996
4 23.917
5 22.983
Service Cost e Duration
Service Cost 0,00
Duration 8,45

Il fondo Trattamento Fine Mandato al 30 giugno 2022 ammonta ad Euro 447 migliaia (Euro 431 migliaia al 31 dicembre 2021) e, ai fini della sua iscrizione è stato effettuato, per ciascun Amministratore, l'accantonamento al fondo della quota maturata nel corso del periodo in base all'accordo in essere. La variazione rispetto al 31 dicembre 2021 è conseguenza dell'accantonamento effettuato nel periodo.

16. Fondi per rischi e oneri

Al 30 giugno 2022 la voce, pari ad Euro 40 migliaia (invariata rispetto al 31 dicembre 2021), accoglie il fondo per far fronte al rischio di assistenza in garanzia dei prodotti del Gruppo.

17. Indebitamento finanziario a breve termine

Tale voce risulta così composta:

(In Euro)

Indebitamento finanziario a breve termine 30-giu-22 31-dic-21 Variazione Variazione %
Finanziamento CRF 2 1.000.012 1.000.014 (2) 0%
Finanziamento BNL 6169054 208.333 - 208.333
Finanziamento BNL 1 - 503.066 (503.066) -100%
Finanziamento Unicredit 0IC1076967680 284.086 - 284.086
Finanziamento BNL 4 1.000.000 1.000.000 - 0%
Finanziamento Mediocredito 500.000 1.000.000 - 500.000,00 -50%
Finanziamento BNL 2040381 1.375.000 625.000 750.000 120%
Finanziamento BNL flussi 750.000 - 750.000
Finanziamento Unicredit 2 - 1.251.874 (1.251.874) -100%
Finanziamento Intesa flussi 4.000.000 - 4.000.000
Finanziamento Unicredit flussi 1.200.000 - 1.200.000
Finanziamento Banca Intesa garantito 711.296 709.317 1.979 0%
Finanziamento BNL garantito 714.286 714.286 0 0%
Finanziamento Intesa 0IC1011858979 713.579 713.108 471 0%
Finanziamento Intesa 0FC1076204523 1.667.000 1.666.333 667 0%
Finanziamento Simest - FM46888 5.838 -
Finanziamento Simest - FM47037 1.581 -
Finanziamento Simest - EC50949 8.465
Quota a breve dei finanziamenti 14.139.476 9.182.998 4.956.478 54%
Scoperti bancari 73 73 0 0%
Totale 14.139.549 9.183.071 4.956.478 54%

Per i dettagli sulle condizioni dei finanziamenti in essere si rimanda alla Nota 13.

Per ulteriori dettagli circa i flussi di cassa che hanno determinato la variazione dell'indebitamento finanziario a breve si rimanda all'allegato Prospetto dei flussi di cassa consolidato.

18. Debiti commerciali

Tale voce accoglie i debiti verso i fornitori ed è comprensiva degli stanziamenti per fatture da ricevere.

(In Euro)

Debiti Commerciali 30-giu-22 31-dic-21 Variazione Variazione %
Debiti verso fornitori 13.311.810 9.020.141 4.291.669 48%
Totale 13.311.810 9.020.141 4.291.669 48%

L'incremento dei debiti verso fornitori è dovuto ai maggiori volumi di acquisti effettuati in seguito alla politica di stoccaggio intrapresa dal Gruppo per sostenere i crescenti volumi produttivi e contenere gli effetti del trend crescente dei prezzi di matterie prime e componenti.

19. Passività fiscali per imposte correnti

Tale voce al 30 giugno 2022 risulta pari ad Euro 556 migliaia (Euro 188 migliaia al 31 dicembre 2021) e comprende il debito tributario per le imposte dirette del Gruppo.

Tale voce risulta così composta:

(In Euro)

Altre Passività Correnti 30-giu-22 31-dic-21 Variazione Variazione %
Debiti verso enti previdenziali 284.671 466.150 (181.479) -39%
Ratei Costi del Personale 1.133.618 637.753 495.865 78%
Debiti verso il personale per retribuzioni 512.352 566.129 (53.777) -9%
Altri debiti tributari 49.046 277.939
Altri debiti 491.108 595.626 (104.518) -18%
Totale 2.470.794 2.543.597 156.091 6%

All'interno della voce "Ratei Costi del Personale" sono contenuti i ratei per la tredicesima mensilità oltre che il debito per le ferie residue al 30 giugno 2022.

All'interno della categoria dei "debiti verso il personale per retribuzioni" sono contenuti i debiti per salari e stipendi non ancora pagati al 30 giugno 2022 e saldati entro il terzo giorno lavorativo del mese successivo.

La voce "Altri debiti" comprende principalmente il debito per compensi agli amministratori (Euro 279 migliaia) ltre agli anticipi ricevuti dai clienti.

21. Impegni, garanzie e contenziosi in essere

Alla data del 30 giugno 2022, così come al 31 dicembre 2021, non risulta presente alcuna garanzia prestata ai terzi da società facenti parte del Gruppo.

Per quanto attiene ai contenziosi, risulta in essere una causa con un ex amministratore di una controllata del Gruppo. Il contenzioso è in fase iniziale e, alla data di redazione del presente bilancio, il rischio di soccombenza è stato stimato, anche con il supporto dei legali esterni incaricati dal Gruppo, come possibile.

Analisi della composizione delle principali voci del conto economico consolidato chiuso al 30 giugno 2022

22. Ricavi

La tabella sottostante espone la variazione intervenuta nei ricavi per area geografica:

(In Euro)

Area Geografica I semestre
2022
% I semestre
2021
% Variazione Variazione %
America Latina 1.967.116 5,3% 1.235.623 6,3% 731.493 59%
Europa 16.613.429 44,4% 7.035.977 35,9% 9.577.452 136%
Italia 2.243.381 6,0% 1.474.388 7,5% 768.994 52%
Nord America 9.039.968 24,2% 4.353.205 22,2% 4.686.762 108%
Medio Oriente & Africa 1.901.412 5,1% 247.963 1,3% 1.653.449 667%
Asia & Pacifico 5.624.204 15,0% 5.231.690 26,7% 392.514 8%
Totale 37.389.509 100,0% 19.578.845 100,0% 17.810.664 91%

La ripartizione della voce in oggetto può essere realizzata soltanto in relazione all'area geografica di riferimento per le vendite in quanto il settore di attività del Gruppo risulta essere

identificabile esclusivamente nella produzione e vendita di "altoparlanti professionali di fascia qualitativa elevata".

La crescita del fatturato si è realizzata praticamente in tutti i mercati di riferimento del Gruppo ed è stata in larga parte trainata dai clienti europei e nord-americani anche se non va dimenticata l'ottima performance del mercato asiatico.

Nel primo semestre del 2022 due clienti hanno realizzato un fatturato superiore al 10% del totale: la loro incidenza sul fatturato semestrale è risultata pari al 11% ed al 12%.

23. Costo del venduto

La voce risulta così composta (importi in euro):

Costo del venduto I semestre
2022
I semestre
2021
Variazione Variazione %
Materiali e lavorazioni di terzi 17.869.518 9.325.473 8.544.045 92%
Personale diretto 4.330.186 2.602.151 1.728.036 66%
Trasporti 2.115.662 621.835 1.493.828 240%
Dazi, provvigioni e altri 244.908 69.685 175.223 251%
Totale Costo del venduto 24.560.274 12.619.143 11.941.131 95%

L'aumento del costo del venduto è determinato (i) dalla crescita dei volumi di acquisto necessaria per sostenere gli aumentati volumi produttivi, (ii) dalla crescita del costo del personale diretto determinata dalla completa assenza della cassa integrazione, nonché dal maggior ricorso a straordinari e personale interinale e (iii) dalla crescita dei costi di trasporto indotta sia dai maggiori volumi che dall'incremento delle tariffe di trasporto. In termini di incidenza sui ricavi il costo del venduto ha mostrato, nel corso dei primi sei mesi del 2022, un lieve incremento rispetto allo stesso periodo del 2021, passando dal 64,4% al 65,7%.

Tale incremento deriva principalmente da una maggiore incidenza dei costi di trasporto (che si sono mantenuti sui livelli massimi di fine 2021) non completamente controbilanciata dall'aumento di efficienza dell'impiego del personale diretto.

24. Altri ricavi

Tale categoria pari ad Euro 126 migliaia nel primo semestre del 2022 (Euro 431 migliaia nel primo semestre del 2021) si riferisce per Euro 33 migliaia al contributo a fondo perduto erogato da Sace Simest per l'e-commerce e per il rimanente principalmente ai recuperi di spese.

25. Personale indiretto

Tale categoria si riferisce ai costi per il personale di R&S, impiegatizio, dirigenti ed operai non direttamente associabili al processo produttivo. La voce risulta così composta (importi in euro):

I semestre I semestre
Costo del personale indiretto 2022 2021 Variazione Variazione %
Stipendi 1.722.888 1.238.386 484.502 39%
Oneri sociali 358.030 310.716 47.314 15%
Trattamento di fine rapporto 80.248 69.359 10.889 16%
Totale 2.161.166 1.618.461 542.705 34%

Il costo per il personale indiretto risulta incrementato rispetto al medesimo periodo del 2021 principalmente per l'assunzione di nuove figure in ambito di progettazione oltre che per il venir meno del ricorso agli ammortizzatori sociali.

26. Spese commerciali

Le spese commerciali pari ad Euro 452 migliaia (Euro 259 migliaia nel primo semestre del 2021) sono incrementate per effetto della ripresa, nel corso del II trimestre, delle manifestazioni fieristiche e dunque anche delle connesse attività commerciali.

27. Costi generali ed amministrativi

I costi generali ed amministrativi pari ad Euro 2.043 migliaia sono sostanzialmente stabili rispetto al corrispondente dato del 2022 grazie agli effetti delle politiche di contenimento dei costi poste in essere dal management del Gruppo.

28. Ammortamenti e riprese di valore (svalutazioni nette) dei crediti commerciali e diversi

La voce risulta così composta (importi in euro):

I semestre I semestre
Ammortamenti 2022 2021 Variazione Variazione %
Ammortamento immobilizzazioni immateriali 45.278 69.514 (24.236) -35%
Ammortamento immobilizzazioni materiali 356.641 345.713 10.929 3%
Ammortamento dei diritti d'uso 594.574 590.567 4.007 1%
Totale ammortamenti 996.493 1.005.793 (13.307) -1%
Riprese di valore (svalutazioni) nette di crediti commerciali
ed altri crediti 58.419 33.122 25.297 76%

Gli ammortamenti delle immobilizzazioni materiali, immateriali e dei diritti d'uso rimangono sostanzialmente in linea con il corrispondente semestre del precedente esercizio.

La svalutazione per Euro 58 migliaia si riferisce alla svalutazione dei crediti commerciali operata in funzione della perdita attesa.

29. Proventi ed oneri finanziari

I proventi finanziari ammontano a Euro 800 migliaia (Euro 365 migliaia nel primo semestre del 2021) e comprendono, i proventi finanziari derivanti dalla valutazione al Fair Value dei

contratti IRS per Euro 163 migliaia, le differenze cambio positive realizzate per Euro 324 migliaia e non realizzate per Euro 313 migliaia.

Gli oneri finanziari ammontano ad Euro 2.071 migliaia (Euro 202 migliaia nel primo semestre del 2021) e comprendono principalmente la perdita presunta derivante dalla valutazione al fair value dei titoli detenuti per impiego di liquidità per Euro 1.380 migliaia, le differenze cambio negative realizzate per Euro 389 migliaia e non realizzate per Euro 177 migliaia, interessi passivi sui finanziamenti, scoperti bancari e diritti d'uso per Euro 111 migliaia (di cui Euro 51 migliaia relativi agli oneri finanziari connessi alla valutazione dei contratti di noleggio secondo l'IFRS 16).

30. Imposte del periodo

La voce, comprensiva di imposte correnti e differite, risulta pari ad Euro 1.590 migliaia, contro 662 migliaia di Euro del primo semestre del 2021, aumento determinato dall'andamento del volume d'affari del Gruppo.

31. Transazioni con imprese correlate e con imprese sottoposte al controllo di queste ultime

Di seguito vengono riepilogate le operazioni intervenute nel corso del primo semestre del 2022 con le parti correlate e le informazioni sui rapporti con le parti correlate sulla base di quanto richiesto dalla Comunicazione Consob del 28 luglio 2006, n. DEM/6664293.

Le parti correlate sono state identificate dagli Amministratori nella società controllante Research & Development International S.r.l., società che esercita attività di direzione e coordinamento sull'emittente avente sede in Firenze, Viale dei Mille n. 60, C.F 02342270481, Capitale Sociale Euro 90 migliaia, che possedeva, al 30 giugno 2022, il 54% delle azioni della B&C Speakers S.p.A..

Rapporti economici

(In Euro)

Incidenza %
Tot da Research &
Development
Totale Parti Schema di
Oneri finanziari bilancio Intl. Srl Correlate Bilancio
I semestre 2022 (2.071.627) (42.699) (42.699) 2%
I semestre 2021 (202.525) (33.055) (33.055) 16%

Tali oneri finanziari (contabilizzati in seguito all'applicazione dell'IFRS 16) si riferiscono agli interessi impliciti della passività finanziaria in essere nei confronti della "Research & Development International S.r.l." per i contratti di affitto degli immobili sopra citati.

Rapporti Finanziari

(In Euro)

Incidenza %
Tot da Research &
Development
Totale Parti Schema di
Altre attività non correnti bilancio Intl. Srl Correlate Bilancio
30 giugno 2022 497.141 6.700 6.700 1%
31 dicembre 2021 496.824 6.700 6.700 1%
di cui con
Research &
Incidenza %
Schema di
Passività finanziarie a medio-lungo termine per Tot da Development Totale Parti
diritti d'uso bilancio Intl. Srl Correlate Bilancio
30 giugno 2022 (3.820.831) (3.122.103) (3.122.103) 82%
31 dicembre 2021 (3.921.073) (3.524.407) (3.524.407) 90%
di cui con
Research &
Incidenza %
Passività finanziarie a breve termine per diritti d'uso Tot da
bilancio
Development
Intl. Srl
Totale Parti
Correlate
Schema di
Bilancio
30 giugno 2022 (1.104.343) (812.473) (812.473) 74%
31 dicembre 2021 (1.092.438) (843.493) (843.493) 77%
di cui con
Research &
Tot da Development Totale Parti Incidenza %
Schema di
Debiti commerciali bilancio Intl. Srl Correlate Bilancio
30 giugno 2022 (13.311.810) (78.826) (78.826) 1%
31 dicembre 2021 (9.020.141) (81.227) (81.227) 1%

La posizione creditoria di Research & Development International S.r.l. in essere alla data del 30 giugno 2022, è relativa al credito per rimborso Ires originatosi nel 2012 a seguito dell'istanza di rimborso effettuata dalla Controllante per gli esercizi in cui le società del Gruppo si avvalevano del consolidato fiscale.

Le passività finanziarie in essere nei confronti di Research & Development International S.r.l. si riferiscono al debito finanziario implicito nei contratti di affitto sopra citati contabilizzato in seguito all'applicazione dell'IFRS 16.

Si attesta, ai sensi dell'art. 2.6.2. comma 13 del Regolamento dei Mercati Organizzati e Gestiti da Borsa Italiana S.p.A., l'esistenza delle condizioni di cui all'articolo 37 del Regolamento Consob n. 16191/2007.

Le operazioni con parti correlate sono state effettuate a condizioni equivalenti a quelle prevalenti in libere transazioni tra parti indipendenti.

32. Transazioni derivanti da operazioni non ricorrenti

Ai sensi della Comunicazione Consob del 28 luglio 2006, si precisa che nel corso del primo semestre del 2022 non sono intervenute operazioni non ricorrenti.

33. Transazioni derivanti da operazioni atipiche e/o inusuali

Ai sensi della Comunicazione Consob del 28 luglio 2006, si precisa che nel corso del primo semestre del 2022 il Gruppo non ha posto in essere operazioni atipiche e/o inusuali, così come definite dalla Comunicazione stessa.

34. Informazioni sui rischi finanziari

Le attività del Gruppo sono esposte ad una varietà di rischi finanziari: il rischio di mercato (inclusivo del rischio cambio e del rischio prezzo), il rischio di credito, il rischio di interesse ed il rischio di liquidità. La strategia adottata dal Gruppo in merito alla gestione dei rischi finanziari si basa sulla impossibilità di poter influenzare i mercati esterni e conseguentemente la strategia adott174a si focalizza sul tentativo di ridurre gli effetti negativi per le performance finanziarie del Gruppo stesso.

Rischio di cambio

Il Gruppo opera a livello internazionale ed è dunque esposto al rischio cambio originatosi dall'andamento dei tassi di cambio per le valute estere, principalmente Dollaro statunitense, Dollaro canadese e Real brasiliano; il rischio di cambio si manifesterà attraverso le transazioni future; il Gruppo non pone in essere una specifica attività di copertura di tale rischio eccetto il fatto di cercare, nel lungo termine, di riequilibrare i flussi di vendite ed acquisti, soprattutto in area Dollaro.

Nel corso del primo semestre del 2022, il Gruppo ha continuato ad approvvigionarsi significativamente all'estero ed in particolare nell'area asiatica; il valore degli acquisti effettuati in valuta (USD e CAD) sono riepilogati di seguito:

  • acquisti in USD pari a 18,6 milioni il cui valore corrispondente in Euro (calcolato secondo il tasso di cambio medio del periodo) risulta pari ad Euro 17,1 milioni.
  • acquisti in CAD pari a Euro 125 migliaia il cui valore corrispondente in Euro (calcolato secondo il tasso di cambio medio del periodo) risulta pari ad Euro 93 migliaia.

Nel corso del primo semestre 2022 il Gruppo ha d'altro canto fatturato a clienti denominati in valuta estera. In particolare, all'interno della voce Ricavi, quelli effettuati in valuta (USD e Real) sono riepilogati di seguito:

  • fatturato in USD pari a 12,4 milioni il cui valore corrispondente in Euro (calcolato secondo il tasso di cambio medio del periodo) risulta pari ad Euro 11,4 milioni;
  • fatturato in REAL pari a 1,3 milioni il cui valore corrispondente in Euro (calcolato secondo il tasso di cambio medio del periodo) risulta pari ad Euro 192 migliaia.

Gli acquisti in valuta rappresentano una percentuale pari al 40% circa degli acquisti totali (25% nel primo semestre del 2021), mentre le vendite in valuta rappresentano una percentuale pari al 31% circa del fatturato realizzato dal Gruppo (27% nel primo semestre del 2021).

In considerazione di quanto sopra esposto, un ipotetico apprezzamento/deprezzamento del 3% dell'Euro avrebbe generato, rispettivamente, potenziali utili per Euro 164 migliaia e perdite per Euro 174 migliaia.

All'interno delle poste patrimoniali il controvalore in Euro dei crediti commerciali denominati in dollari ammonta al 30 giugno 2022 ad Euro 7,3 milioni (il valore complessivo al 31 dicembre 2021 ammontava ad Euro 3,3 milioni), mentre il controvalore dei debiti commerciali

denominati in dollari ammonta al 30 giugno 2022 ad Euro 6,5 milioni (il valore complessivo al 31 dicembre 2021 ammontava ad Euro 2,1 milioni).

I crediti ed i debiti commerciali denominati in altre valute sono di importo irrilevante.

In considerazione di quanto sopra esposto, un ipotetico apprezzamento/deprezzamento del 3% dell'euro avrebbe generato rispettivamente, potenziali utili per Euro 22 migliaia e perdite per Euro 21 migliaia.

L'incidenza dei crediti commerciali in valuta raggiunge, in base ai dati sopra esposti, circa il 37% dei crediti commerciali complessivi, mentre l'incidenza dei debiti commerciali in valuta raggiunge il 48% del valore complessivo dei debiti commerciali.

I saldi patrimoniali denominati in valuta diversa dall'Euro sono stati adeguati al tasso di cambio puntuale in essere alla data del 30 giugno 2021, i relativi oneri ed utili sono stati rilevati a Conto Economico.

Rischio di credito

Il Gruppo non manifesta significative concentrazioni del rischio di credito in quanto la strategia adottata è volta all'affidamento nei confronti di clienti che avessero una valutazione creditizia meritoria. Per le posizioni più a rischio o meno conosciute si richiede il pagamento anticipato rispetto alla fornitura.

Nonostante gli effetti della pandemia in corso, alla data di redazione della presente relazione semestrale non si segnalano situazioni di significativo incaglio dei crediti. Non si può tuttavia escludere che ciò possa avvenire in futuro.

Non si segnalano, infine, esposizioni verso clienti russi o ucraini.

Rischio di tasso di interesse

Il Gruppo non ha in essere attività o passività finanziarie la cui entità risulti tale da influenzare in modo significativo la redditività del Gruppo stessa. Nonostante quindi il Gruppo non risulti influenzato in modo significativo dall'andamento dei tassi di interesse, il management si è dotato di adeguati strumenti di copertura del rischio oscillazione tasso di interesse in particolare su alcuni finanziamenti a medio-lungo attraverso la sottoscrizione di contratti del tipo IRS (Interest Rate Swap). Per maggiori dettagli al riguardo si rimanda a quanto dettagliatamente descritto alla Nota 14.

Rischio di liquidità

Alla data del 30 giugno 2022, il Gruppo ha una Posizione Finanziaria Netta negativa e pari ad Euro 13,6 milioni (negativa per Euro 3,9 milioni al 31 dicembre 2021). Essa è la risultante di una PFN corrente negativa di circa Euro 0,9 milioni (positiva per Euro 8,6 milioni al 31 dicembre 2021) ed un indebitamento finanziario non corrente pari ad Euro 12,8 milioni (Euro 12,5 milioni al 31 dicembre 2021). Per le caratteristiche dei finanziamenti in questione si rinvia a quanto riportato alla Nota 13.

Il Gruppo ritiene che le linee di credito a breve e medio lungo termine ed i fondi attualmente in essere, oltre a quelli che saranno generati dall'attività operativa, consentiranno di soddisfare i propri fabbisogni ed adempiere alle proprie obbligazioni connesse all'attività d'investimento, alla gestione del capitale circolante ed alrimborso dei debiti alla loro scadenza contrattuale.

35. Livelli gerarchici di valutazione del fair value

In relazione agli strumenti finanziari rilevati nella situazione patrimoniale-finanziaria al fair value, l'IFRS 7 richiede che tali valori siano classificati sulla base di una gerarchia di livelli che rifletta la significatività degli input utilizzati nella determinazione del fair value. Si distinguono i seguenti livelli:

livello 1: quotazioni rilevate su un mercato attivo per attività o passività oggetto di valutazione;

livello 2: input diversi dai prezzi quotati di cui al punto precedente, che sono osservabili direttamente (prezzi) o indirettamente (derivati dai prezzi) sul mercato; livello 3: input che non sono basati su dati di mercato osservabili.

La seguente tabella evidenzia le attività e passività che sono valutate al fair value al 30 giugno 2021, per livello gerarchico di valutazione del fair value:

Livello gerarchico di valutazione del Fair
Value Livello 1 Livello 2 Livello 3
Attività finanziarie
Altre attività correnti 9.193.427 - -
Totale 9.193.427 - -
Passività finanziarie - - -
Interest Rate Swap - 133.931
Totale - 133.931 -

Si specifica che, rispetto al 30 giugno 2022, non ci sono stati passaggi fra i livelli gerarchici di fair value.

Il Gruppo valuta le proprie attività e passività finanziarie al costo ammortizzato ad eccezione delle gestioni patrimoniali esposte fra le altre attività correnti ed i contratti di copertura IRS che sono valutate al fair value through profit and loss.

36. Eventi successivi

Non si sono al momento verificati eventi occorsi in data successiva al 30 giugno 2022 tali da richiedere annotazioni integrative alla presente relazione semestrale.

37. Autorizzazione alla pubblicazione

Questo documento è stato pubblicato in data 9 settembre 2022 su autorizzazione dell'Amministratore Delegato.

Attestazione al Bilancio Consolidato Semestrale abbreviato ai sensi dell'art. 154-bis del D.Lgs. 58/98

    1. I sottoscritti, Lorenzo Coppini in qualità di Amministratore Delegato e Francesco Spapperi in qualità di Dirigente Preposto alla redazione dei documenti contabili societari della B&C Speakers S.p.A., attestano, tenuto conto anche di quanto previsto dall'art. 154-bis, commi 3 e 4, del decreto legislativo 24 febbraio 1998, n. 58:
  • l'adeguatezza in relazione alle caratteristiche d'impresa e
  • l'effettiva applicazione delle procedure amministrative e contabili per la formazione del bilancio semestrale abbreviato, nel corso del primo semestre del 2022.
    1. Si attesta inoltre che:

2.1 il bilancio consolidato semestrale abbreviato:

  • è redatto in conformità ai principi contabili internazionali applicabili riconosciuti nella Comunità europea ai sensi del regolamento (CE) n. 1606/2002 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 19 luglio 2002 nonché ai provvedimenti emanati in attuazione dell'art. 9 del D.Lgs. 38/2005;
  • corrisponde alle risultanze dei libri e delle scritture contabili;
  • è idoneo a fornire una rappresentazione veritiera e corretta della situazione patrimoniale, economica e finanziaria dell'emittente e dell'insieme delle imprese incluse nel consolidamento.
  • 2.2 la relazione intermedia sulla gestione comprende un'analisi attendibile dei riferimenti agli eventi importanti che si sono verificati nei primi sei mesi dell'esercizio e alla loro incidenza sul bilancio semestrale abbreviato, unitamente a una descrizione dei principali rischi e incertezze per i sei mesi restanti dell'esercizio. La relazione intermedia sulla gestione comprende, altresì, un'analisi attendibile delle informazioni sulle operazioni rilevanti con parti correlate.

Firenze, 9 settembre 2022

Lorenzo Coppini Francesco Spapperi

Relazione della Società di Revisione

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