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Interim / Quarterly Report Sep 16, 2022

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Interim / Quarterly Report

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RELAZIONE FINANZIARIA SEMESTRALE AL 30 GIUGNO 2022

INDICE

RELAZIONE FINANZIARIA SEMESTRALE AL 30 GIUGNO 2022

Cariche sociali

Relazione intermedia sulla gestione

Prospetti del bilancio consolidato semestrale abbreviato al 30 giugno 2022

Situazione Patrimoniale - Finanziaria consolidata Conto Economico consolidato Conto Economico complessivo consolidato Prospetto delle variazioni del patrimonio netto consolidato Rendiconto Finanziario consolidato Note illustrative ai prospetti del bilancio consolidato semestrale abbreviato

Attestazione ex art.154-bis, comma 5, D.Lgs 24.02.1998 n.58

Relazione della società di revisione

CARICHE SOCIALI

CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE

DOTT. FILIPPO CASADIO
ING. FRANCESCO GANDOLFI COLLEONI
DOTT. GIANFRANCO SEPRIANO
DOTT SSA FRANCESCA PISCHEDDA
DOTT. ORFEO DALLAGO
DOTT SSA GIGLIOLA DI CHIARA
DOTT SSA CLAUDIA PERI

COLLEGIO SINDACALE

PRESIDENTE DOTT. FABIO SENESE
SINDACO EFFETTIVO DOTT. ADALBERTO COSTANTINI
SINDACO EFFETTIVO DOTT SSA DONATELLA VITANZA
SINDACO SUPPLENTE DOTT. GIANFRANCO ZAPPI
SINDACO SUPPLENTE DOTT SSA CLAUDIA MARESCA

SOCIETA' DI REVISIONE

DELOITTE & TOUCHE SPA

COMITATO PER IL CONTROLLO E RISCHI

DOTT.SSA GIGLIOLA DI CHIARA DOTT. GIANFRANCO SEPRIANO DOTT.SSA CLAUDIA PERI

COMITATO PER LA REMUNERAZIONE

DOTT. GIANFRANCO SEPRIANO DOTT.SSA GIGLIOLA DI CHIARA DOTT.SSA CLAUDIA PERI

COMITATO PER LE PARTI CORRELATE

DOTT, SSA FRANCESCA PISCHEDDA DOTT.SSA GIGLIOLA DI CHIARA DOTT.SSA CLAUDIA PERI

DIRIGENTE PREPOSTO

DOTT. SSA ELENA CASADIO

INTERNAL AUDITOR

DOTT. FABRIZIO BIANCHIMANI

ORGANISMO DI VIGILANZA

DOTT. FRANCESCO BASSI AVV. GABRIELE FANTI DOTT. GIANLUCA PIFFANELLI

RELAZIONE INTERMEDIA SULLA GESTIONE AL 30 GIUGNO 2022

Il primo semestre 2022 del Gruppo IRCE (di seguito anche il "Gruppo") si chiude con un utile di € 4,19 milioni.

Il fatturato consolidato è stato di € 261.00 milioni in crescita del 14.5 % rispetto a € 228.04 milioni del primo semestre 2021, incremento imputabile all'aumento del prezzo del rame (LME quotazione media in euro primo semestre 2022 +18.3% su stesso periodo 2021).

Il risultato di questo primo semestre è stato influenzato negativamente dalla forte crescita dei costi delle materie prime e soprattutto dell'energia elettrica. Prosegue, comungue, l'attività di trasferimento dell'incremento dei costi al mercato con l'obiettivo di limitare il più possibile l'impatto negativo sui margini.

Oltre all'aumento dei costi di produzione, da inizio anno si è registrato un rallentamento della domanda nell'area business dei conduttori per avvolgimento con consequente contrazione dei volumi, che si è accentuata nel secondo trimestre. Per quanto riguarda l'area business cavi, i volumi sono rimasti sui livelli del primo semestre 2021.

In questo contesto, il fatturato senza metallo1 è cresciuto del 10,8%; il settore dei conduttori per avvolgimento è aumentato del 9,5% ed il settore dei cavi ha registrato una crescita del 14,5%.

Fatturato consolidato senza metallo 2022 2021 Variazione
(E/milioni) 1° semestre 1° semestre
Valore $\frac{0}{0}$ Valore % $\%$
Conduttori per avvolgimento 37,87 73.0% 34,57 73.9% 9,5%
Cavi 13.99 27.0% 12.22 26.1% 14.5%
Totale 51,86 100.0% 46.79 100,0% 10,8%

La tabella sequente mostra le variazioni dei risultati rispetto a quelli del primo semestre dello scorso anno. inclusi i valori rettificati di EBITDA ed EBIT:

Dati economici consolidati
(€/milioni)
1° semestre 2022 1° semestre 2021 Variazione
Fatturato 2 261,00 228,04 32,96
Margine Operativo Lordo (EBITDA) 3 8,50 16.97 (8, 47)
Risultato Operativo (EBIT) 4,78 11.41 (6, 63)
Risultato prima delle imposte 4,52 10,06 (5, 54)
Risultato di periodo 4,19 6,65 (2, 46)
Margine Operativo Lordo (EBITDA) rettificato 4
Risultato Operativo (EBIT) rettificato 4
8,93
5,21
15,71
10,15
(6, 78)
(4, 94)

<sup>1 Il fatturato senza metallo corrisponde al fatturato complessivo dedotta la componente metallo.

<sup>2 La voce "Fatturato" rappresenta i "Ricavi" come esposti nel conto economico.

<sup>3 Il Margine Operativo Lordo (EBITDA) è un indicatore di performance utilizzato dalla Direzione del Gruppo per valutare l'andamento operativo dell'azienda e non è identificato come misura contabile nell'ambito degli IFRS; esso è calcolato da IRCE S.p.A. sommando all'Utile Operativo (EBIT) gli ammortamenti, gli accantonamenti e le svalutazioni.

<sup>4 L'EBITDA e l'EBIT rettificati sono calcolati rispettivamente come la somma dell'EBITDA e dell'EBIT ed i proventi/oneri da operazioni sui derivati sul rame e sull'energia elettrica (€ +0,43 milioni nel 1º semestre 2022 e € -1,26 milioni nel 1º semestre 2021). Tali indicatori sono utilizzati dalla Direzione del Gruppo per monitorare e valutare l'andamento operativo e non sono identificati come misure contabili nell'ambito degli IFRS. Poiché la composizione di tali misure non è regolamentata dai principi contabili di riferimento, il criterio di determinazione applicato dal Gruppo potrebbe non essere omogeneo con quello adottato da altri e pertanto non comparabile.

L'indebitamento finanziario netto al 30 giugno 2022 ammonta a € 85,29 milioni, in crescita rispetto a € 64,29 milioni del 31 dicembre 2021, in relazione principalmente all'aumento del capitale circolante.

Dati patrimoniali consolidati
(€/milioni)
AI 30.06.2022 AI 31.12.2021 Variazione
Capitale investito netto 226,64 196.25 30,39
Patrimonio netto 141.35 131.96 9.39
Indebitamento finanziario netto 5 85.29 64.29 21,00

Il patrimonio netto in crescita di € 9,39 milioni, ha beneficiato della variazione positiva della riserva di traduzione (€ 5,9 milioni) grazie alla rivalutazione del Real brasiliano, che da inizio anno si è apprezzato del 17% sull'Euro.

Investimenti

Gli investimenti del Gruppo nel primo semestre 2022 sono stati € 5,13 milioni ed hanno riguardato prevalentemente IRCE S.p.A..

Principali rischi ed incertezze

I principali rischi ed incertezze del Gruppo, nonché le politiche di gestione degli stessi, sono riportati di sequito.

Rischio di mercato

Il Gruppo è fortemente concentrato sul mercato europeo: il rischio di contrazioni di domanda o peggioramento dello scenario competitivo possono avere un'influenza sui risultati. Per fronteggiare tali rischi. la strategia del Gruppo nel medio lungo termine è guella di una diversificazione geografica verso Paesi extra europei.

Rischi legati al conflitto Russo-Ucraino

Il protrarsi della guerra in Ucraina comporta una fonte di significativi rischi al ribasso dei volumi e della marginalità del Gruppo.

L'eccezionale e continuo aumento del prezzo dell'energia elettrica, la cui quotazione, attualmente, è strettamente legata a quella del gas naturale, pone incertezze sulla capacità del Gruppo di trasferirne completamente e tempestivamente i costi al mercato; inoltre, possibili interruzioni temporanee o permanenti delle forniture di gas naturale dalla Russia, comporta il rischio di contingentamento dell'energia elettrica e, conseguentemente, la necessità per il Gruppo di ridurre i volumi di produzione.

Rischio legato all'andamento delle variabili finanziarie ed economiche

Rischio di cambio

Il Gruppo utilizza prevalentemente l'Euro quale moneta di riferimento per le sue transazioni di vendita. È soggetto a rischi di cambio principalmente in relazione alla sua attività operativa di acquisti di rame, effettuati in parte in dollari, su cui sono effettuate coperture a termine: è altresì soggetto a rischi di traduzione, con riguardo agli investimenti in Brasile, Inghilterra, India, Svizzera, Polonia. Cina e Repubblica Ceca.

Per quanto riguarda il rischio di traduzione sulle società controllate, si ritiene che tale rischio riguardi principalmente l'investimento in Brasile, a causa della forte volatilità della valuta brasiliana, con conseguente impatto sul valore contabile dell'investimento. Al 30 giugno 2022 il cambio della valuta brasiliana rispetto all'Euro si è rivalutato, comportando un importante effetto positivo sulla riserva di traduzione.

<sup>5 L'Indebitamento Finanziario Netto è misurato come la somma delle passività finanziarie a breve ed a lungo termine meno le disponibilità liquide e attività finanziarie (vedi nota n. 16). Si evidenzia che le modalità di misurazione dell'indebitamento finanziario netto sono conformi alle modalità di misurazione della Posizione Finanziaria Netta come definita dal Richiamo di attenzione Consob n. 5/21 del 29 aprile 2021, il quale recepisce l'Orientamento ESMA pubblicato il 4 marzo 2021.

Rischio tasso di interesse

Il Gruppo in passato si è finanziato nel medio-lungo termine indebitandosi principalmente a tasso d'interesse variabile (collegato all'Euribor) esponendosi così al rischio derivante dal rialzo dei tassi. Il Gruppo scelse infatti di non effettuare coperture in presenza di una durata media dei finanziamenti relativamente breve (inferiore a 3 anni) e di tassi di interesse contenuti. Per il futuro il Gruppo valuterà se porre in essere delle coperture al momento della stipula di nuovi finanziamenti sulla base delle condizioni economiche offerte dal mercato e delle aspettative di andamento dei tassi. L'utilizzo delle linee di credito a breve termine è effettuato a tassi variabili.

Rischio connesso all'oscillazione del prezzo del rame

La principale materia prima utilizzata dal Gruppo è il rame, la cui variazione di prezzo può influenzare i margini e le necessità finanziarie. Al fine di contenere gli effetti sui margini delle variazioni del prezzo del rame, viene attuata una politica di copertura, con contratti a termine sulle posizioni generate dall'attività operativa. Comunque, in presenza di prezzi del rame in calo, permane il rischio di dover valorizzate le rimanenze finali ad un valore pari a quello di presunto realizzo, qualora inferiore al costo medio ponderato del periodo, con un impatto negativo sul risultato.

Rischio di credito

Il rischio di credito non presenta particolari concentrazioni. Il rischio è monitorato con procedure di valutazione ed affidamento delle singole posizioni creditorie. Inoltre, in considerazione del fatto che i principali clienti con i quali il Gruppo collabora sono aziende strutturate e leader nei settori nei quali operano non si evidenziano particolari rischiosità che possano portare ad un peggioramento nei tempi di incasso o ad un deterioramento della qualità del credito, tenuto conto anche del conflitto Russo-Ucraino.

Rischio di liquidità ٠

La situazione finanziaria e le linee di credito disponibili unitamente all'elevato standing del Gruppo che permette di acquisire in tempi brevi nuovi finanziamenti a prezzi competitivi, sono tali da escludere difficoltà ad adempiere alle obbligazioni associate alle passività nonché al piano di investimenti previsto nel Piano industriale.

Rischi di Cyber Security

La diffusione di tecnologie che consentono il trasferimento e la condivisione di informazioni sensibili attraverso spazi virtuali porta l'insorgere di situazioni di vulnerabilità informatica che potrebbero impattare il business e comprometterne la continuità aziendale del Gruppo.

Visto l'aumento ed il diffondersi negli ultimi periodi di attacchi informatici. IRCE ha individuato le possibili criticità interne ed esterne all'azienda a seguito del quale è stato implementato un piano di Cyber Security e una procedura di recovery.

Nel contesto attuale, stante il conflitto russo-ucraino in atto, il Gruppo sta inoltre intensificando le attività di monitoraggio e difesa in relazione a possibili attività di malware, adottando le misure opportune per la mitigazione dei rischi.

Rischi da Cambiamento Climatico

Il Gruppo ha valutato gli scenari di rischio da climate change rilevanti per le proprie attività. In particolare, da un lato si prevede che il settore di appartenenza possa essere positivamente impattato da un aumento della domanda in quanto la nuova transizione energetica impone il rafforzamento delle reti elettriche e lo sviluppo dei veicoli a batteria, dall'altro la forte richiesta di rame, energia elettrica e degli altri materiali necessari per la produzione di cavi e conduttori per avvolgimento (in particolare, granuli, pvc, vernici, ...) potrebbe alimentare un forte aumento dei prezzi, rendendo potenzialmente complesso il loro tempestivo e completo trasferimento ai clienti finali.

Allo stato attuale questi scenari vengono costantemente monitorati dal Gruppo che al momento vede nel cambiamento climatico opportunità maggiori rispetto agli elementi di rischio.

Operazioni infragruppo e con parti correlate

I rapporti tra la Capogruppo e le società controllate sono di natura commerciale e finanziaria.

Relativamente alle operazioni con parti correlate, ivi comprese le operazioni infragruppo, si precisa che le stesse non sono qualificabili né come atipiche né come inusuali, rientrando nel normale corso di attività delle società del Gruppo, e sono state poste in essere a normali condizioni di mercato.

Ai sensi del paragrafo 8 dell'articolo 5 del "Regolamento operazioni parti correlate" adottato dalla Consob con delibera n. 17221 del 12 marzo 2010, come successivamente integrato e modificato da ultimo con delibera n. 21624 del 10 dicembre 2020, si riporta di seguito l'informativa richiesta.

Data Società Oggetto Valuta Ammontare
15.03.2022 FD SIMS prestito finanziario GBP 700.000
28.03.2022 IRCE SRO prestito finanziario CZH 35.000.000

Evoluzione prevedibile della gestione

Dal mese di luglio, in seguito all'intensificarsi delle tensioni geo-politiche causate dal conflitto Russo-Ucraino, registriamo in Europa una nuova impennata dei costi dell'energia elettrica e, conseguentemente, di molte materie prime che hanno raggiunto livelli esorbitanti.

In tale contesto, in attesa di conoscere quali ulteriori provvedimenti saranno adottati dall'UE e dai Governi europei per ridurre l'impatto di tali rincari, risulta quanto mai complesso effettuare previsioni attendibili per il prosieguo dell'esercizio. Ad oggi, in base alle informazioni disponibili, è prevedibile una contrazione della domanda e dei margini rispetto al primo semestre 2022.

Comungue, la prevedibile adozione in Europa di provvedimenti incisivi al fine di contenere i costi del gas naturale e dell'energia elettrica, la presenza del Gruppo in paesi extra europei che hanno risentito solo in minima parte della problematica energetica e, in ultimo, gli effetti positivi dell'attività di trasferimento al mercato degli aumenti di costo, dovrebbero consentire al Gruppo di contenere la riduzione di marginalità e di chiudere pertanto l'esercizio 2022 con un risultato positivo, sebbene in riduzione rispetto all'anno 2021.

Inoltre, tenuto conto che i fondamentali del business del Gruppo non sono stati impattati dall'attuale contesto di mercato, non si prevedono sostanziali effetti economici e finanziari sulle prospettive positive del Gruppo nel medio-lungo termine.

Imola, 16 settembre 2022

Per Il Consiglio di Amministrazione Il Presidente Dott, Filippo Casadio

SITUAZIONE PATRIMONIALE - FINANZIARIA CONSOLIDATA

2022 2021
(Migliaia di Euro) Note 30 Giugno 31 Dicembre
ATTIVITA'
Attività non correnti
Avviamento e altre attività immateriali 4 59 60
Immobili, impianti e macchinari 5 35.519 37.267
Attrezzature ed altre immobilizzazioni materiali 5 1.243 1.445
Immobilizzazioni in corso e acconti 5 10.262 5.475
Partecipazioni 6 165 111
Altri crediti finanziari non correnti 6 5 5
Imposte anticipate 7 2.135 2.002
TOTALE ATTIVITA' NON CORRENTI 49.388 46.365
Attività correnti
Rimanenze 8 116.802 104.985
Crediti commerciali 9 118.523 91.924
Crediti tributari 25 18
Crediti verso altri 10 2.070 1.680
Attività finanziarie correnti 11 370 673
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti 6.891 10.678
TOTALE ATTIVITA' CORRENTI 244.681 209.958
TOTALE ATTIVITA' 294.069 256.323
2022 2021
(Migliaia di Euro) Note 30 Giugno 31 Dicembre
PATRIMONIO NETTO E PASSIVITA'
Patrimonio netto
Capitale sociale 13.802 13.802
Riserve 123.682 109.089
Risultato di periodo 4.192 9.376
Patrimonio netto attribuibile agli azionisti del gruppo 141.676 132.267
Patrimonio netto attribuibile agli azionisti di minoranza (325) (305)
TOTALE PATRIMONIO NETTO 12 141.351 131.962
Passività non correnti
Passività finanziarie non correnti 13 17.416 17.846
Imposte differite 7 157 87
Fondi rischi e oneri 14 145 167
Fondi per benefici ai dipendenti 15 3.684 4.842
TOTALE PASSIVITA' NON CORRENTI 21.402 22.942
Passività correnti
Passività finanziarie correnti 16 75.138 57.790
Debiti commerciali 17 43.735 30.402
Debiti tributari 18 2.379 2.986
(di cui vs. parti correlate) 1.937 2.163
Debiti verso istituti di previdenza sociale 2.017 1.897
Altre passività correnti 19 7.777 8.045
Fondi rischi ed oneri correnti 14 270 299
TOTALE PASSIVITA' CORRENTI 131.316 101.419
TOTALE PATRIMONIO NETTO E PASSIVITA' 294.069 256.323

E-MARKET
SDIR $\frac{1}{CERTIFIED}$

(Migliaia di Euro) Note 2022
30 Giugno
2021
30 Giugno
261.000 228.038
Ricavi 20
Altri ricavi e proventi 21 1.572 328
(di cui non ricorrenti) 1 665
TOTALE RICAVI 262.572 228.366
Costi per materie prime e materiali di consumo 22 (225.112) (193.388)
Variazione rimanenze prodotti finiti e in corso di lavorazione 12.648 14.286
Costi per servizi 23 (24.900) (15.764)
Costo del personale 24 (15.930) (15.810)
Ammortamenti e svalutazioni immobilizzazioni materiali ed
immateriali
25 (3.620) (4.114)
Accantonamenti e svalutazioni 26 (95) (1.444)
Altri costi operativi (778) (725)
RISULTATO OPERATIVO 4.785 11.407
Proventi / (oneri) finanziari 27 (266) (1.350)
RISULTATO PRIMA DELLE IMPOSTE 4.519 10.057
Imposte sul reddito 28 (347) (3.406)
Risultato Netto Gruppo e terzi 4.172 6.651
Risultato di periodo attribuibile agli azionisti di minoranza (20) 4
Risultato netto attribuibile alla Capogruppo 4.192 6.647

Utile (Perdita) per Azione

- base, per l'utile (perdita) del periodo attribuibile agli azionisti
ordinari della Capogruppo
-29 0.1579 0.2501
- diluito, per l'utile (perdita) del periodo attribuibile agli azionisti
ordinari della Capogruppo
-29 0.1579 0.2501

Gli effetti dei rapporti con parti correlate sul conto economico consolidato sono evidenziati nella Nota 30 -
"Informativa sulle parti correlate".

CONTO ECONOMICO COMPLESSIVO CONSOLIDATO

(Migliaia di Euro) Note 2022
30 Giugno
2021
30 Giugno
Risultato netto del periodo gruppo e terzi 4.172 6.651
Variazione della riserva di conversione dei bilanci di società
estere
12 5.885 2.960
Totale componenti conto economico complessivo da
riclassificare nel risultato
5.885 2.960
Utili / (Perdite) attuariali IAS 19 15 849 201
Effetto imposte 7 (187) (41)
Totale variazione riserva IAS 19 9 662 160
Totale componenti conto economico complessivo da non
riclassificare nel risultato
662 160
Totale risultato del conto economico complessivo 10.719 9.770
Attribuibile ad azionisti della capogruppo 10.739 9.767
Attribuibile ad azionisti di minoranza (20) 4

E-MARKET
SDIR $\frac{1}{CERTIFIED}$

Capitale Altre riserve Utili portati a nuovo Totale
patrimonio
Totale
Interess.
patrimonio
Migliaia di Euro sociale Riserva
sovrappr.
Altre
riserve
Riserva
Legale
Riserva
las 19
Utili /
(Perdite)
a nuovo
Riserva di
traduzione
Risultato
di
periodo
netto di
gruppo
di
minoranza
netto di
gruppo e
terzi
Saldo di apertura periodo
precedente
13.822 40.562 45.923 2.925 (1.212) 52.689 (34.502) 2.726 122.932 (308) 122.624
Destinazione risultato del precedente
esercizio
$\blacksquare$ ٠ ÷ 2.726 ÷, (2.726) ٠
Dividendi $-797$ $-797$ $-797$
Altri utili / perdite complessivi $\overline{a}$ $\overline{a}$ $\overline{a}$ 160 $\overline{a}$ 2.960 3.120 $\overline{a}$ 3.120
Risultato dell'esercizio ٠ ٠ ٠ ٠ ü 6.647 6.647 4 6.651
Totale risultato di conto
economico complessivo
$\overline{a}$ $\blacksquare$ $\overline{a}$ $\overline{a}$ 160 $\overline{a}$ 2.960 6.647 9.767 4 9.771
Saldo di chiusura periodo
precedente
13.822 40.562 45.923 2.925 (1.053) 54.617 (31.542) 6.647 131.902 (304) 131.598
Saldo di apertura periodo corrente 13.802 40.474 45.923 2.925 (1.183) 54.617 (33.667) 9.376 132.267 (305) 131.962
Dividendi ٠ $\overline{a}$ $\overline{\phantom{a}}$ $\overline{a}$ (1.327) Ĭ. ٠ (1.327) ٠ (1.327)
Compravendita azioni proprie (0) (3) $\blacksquare$ $\overline{\phantom{a}}$ $\overline{a}$ ٠ (3) $\overline{\phantom{a}}$ (3)
Destinazione risultato del precedente
esercizio
$\overline{a}$ $\overline{\phantom{a}}$ ۰ ٠ 9.376 L (9.376) ٠ ٠
Altri utili / perdite complessivi ٠ $\overline{\phantom{a}}$ ٠ $\overline{\phantom{a}}$ 662 ٠ 5.885 ٠ 6.547 $\overline{\phantom{m}}$ 6.547
Risultato dell'esercizio $\overline{\phantom{a}}$ $\blacksquare$ ۰ $\blacksquare$ $\overline{\phantom{a}}$ $\overline{\phantom{a}}$ 4.192 4.192 (20) 4.172
Totale risultato di conto
economico complessivo
× ×, ٠ ×, 662 ¥ 5.885 4.192 10.739 (20) 10.719
Saldo di chiusura periodo corrente 13.802 40.471 45.923 2.925 (521) 62.666 (27.782) 4.192 141.676 (325) 141.351

PROSPETTO DELLE VARIAZIONE DEL PATRIMONIO NETTO CONSOLIDATO

RENDICONTO FINANZIARIO CONSOLIDATO

(Migliaia di Euro) Note 2022
30 Giugno
2021
30 Giugno
ATTIVITA' OPERATIVA
Risultato di periodo (gruppo e terzi) 4.172 6.651
Rettifiche per:
Ammortamenti 25 3.620 4.114
Variazione netta delle imposte (anticipate) e differite 28 (228) (920)
Minusvalenze / (Plusvalenze) da realizzo di attività immobilizzate (686) (6)
Perdita o (utile) su differenze cambio non realizzate (328) 142
Accantonamenti 500
Imposte correnti 28 575 4.326
Oneri (proventi) finanziari 27 (320) 1.306
Risultato operativo prima delle variazioni del capitale circolante 6.805 16.112
Imposte pagate (1.897) (983)
Oneri finanziari corrisposti/pagati 27 (1.669) (2.317)
Proventi finanziari incassati 27 1.989 1.011
Decremento / (incremento) Rimanenze (9.663) (25.933)
Variazione dei crediti commerciali (24.391) (31.859)
Variazione dei debiti commerciali 13.119 12.631
Variazione netta attività e passività d'esercizio correnti 447 (704)
Variazione netta attività e passività d'esercizio correnti vs. parti corr. (226) 1.992
Variazione netta attività e passività d'esercizio non correnti (349) (145)
DISPONIBILITA' LIQUIDE GENERATE DALL'ATTIVITA'
OPERATIVA
(15.835) (30.194)
ATTIVITA' D'INVESTIMENTO
Investimenti in immobilizzazioni immateriali 4 (13) (10)
Investimenti in immobilizzazioni materiali 5 (5.039) (2.106)
Investimenti in partecipazioni (50) (1)
Corrispettivo incassato dalla vendita di attività materiali e immateriali 701 11
DISPONIBILITA' LIQUIDE GENERATE/(ASSORBITE)
DALL'ATTIVITA' D'INVESTIMENTO
(4.401) (2.107)
ATTIVITA' FINANZIARIA
Rimborso di finanziamenti bancari a lungo (7.497) (5.087)
Erogazione di finanziamenti bancari a lungo 13 7.000 7.000
Var. netta dei debiti fin. a breve ed altri debiti fin. (include IFRS16) 16.918 25.979
Var. netta delle altre attività finanziarie ed altri crediti finanziari 478 1.159
Altri effetti di patrimonio netto
Dividendi pagati agli azionisti 12 (1.327) (797)
Gestione azioni proprie (vendite-acquisti) 12 (3)
DISPONIBILITA' LIQUIDE GENERATE / ASSORBITE
DALL'ATTIVITA' FINANZIARIA
15.569 28.254
FLUSSO DI CASSA NETTO DI PERIODO (4.667) (4.047)
SALDO DISPONIBILITA' LIQUIDE ALL'INIZIO DELL'ESERCIZIO 16 10.678 10.260
Differenza cambio 880 340
Flusso di cassa netto di periodo (4.667) (4.047)
SALDO DISPONIBILITA' LIQUIDE ALLA FINE DELL'ESERCIZIO 16 6.891 6.553

NOTE ILI USTRATIVE AI PROSPETTI DI BILANCIO CONSOLIDATO SEMESTRALE

INFORMAZIONI GENERALI

La Relazione Finanziaria Semestrale di IRCE S.p.A e sue controllate (di sequito "Gruppo IRCE" o "Gruppo") al 30 giugno 2022 è stata approvata dal Consiglio di Amministrazione della IRCE SpA (di seguito anche la "Società" o la "Capogruppo") in data 16 settembre 2022.

Il Gruppo IRCE possiede 9 stabilimenti produttivi ed è uno dei principali operatori industriali in Europa nel campo dei conduttori per avvolgimenti ed. in Italia, nel settore dei cavi elettrici.

Gli stabilimenti sono situati in Italia presso Imola (BO), Guglionesi (CB), Umbertide (PG) e Miradolo Terme (PV); all'estero a Nijmegen (NL) - sede della Smit Draad Nijmegen BV, Blackburn (UK) - sede della FD Sims Ltd, Joinville (SC - Brasile) - sede della Irce Ltda, Kochi (Kerala - India) - sede della Stable Magnet Wire P.Ltd e Kierspe (D) - sede della Isodra GmbH.

La distribuzione si avvale di agenti e delle seguenti società controllate commerciali: Isomet AG in Svizzera, DMG GmbH in Germania, Isolveco 2 Srl in Italia, Irce S.L. in Spagna e IRCE SP.ZO.O in Polonia.

Sono state di recente costituite le società Irce Electromagnetic Wire (Jiangsu) Co. Ltd con sede ad Haian (Cina) e Irce s.r.o con sede ad Ostrawa (Rep. Ceca), attualmente non operative.

CRITERI GENERALI DI REDAZIONE

La Relazione Finanziaria Semestrale è stata redatta in conformità allo IAS 34 "Bilanci Intermedi", secondo quanto previsto per i bilanci intermedi redatti in forma "sintetica", e sulla base dell'articolo 154 ter del TUF. La Relazione Finanziaria Semestrale non comprende, pertanto, tutte le informazioni richieste ai fini della redazione del bilancio annuale e deve essere letta unitamente al bilancio consolidato annuale predisposto per l'esercizio chiuso al 31 dicembre 2021.

Gli schemi di bilancio sono stati predisposti in conformità a quanto previsto nel principio IAS 1, in particolare:

  • lo stato patrimoniale è stato predisposto presentando distintamente le attività e le passività "correnti" e "non correnti";
  • il conto economico è stato predisposto classificando le voci "per natura";
  • il rendiconto finanziario è stato predisposto, come richiede lo IAS 7, mostrando i flussi finanziari avvenuti nell'esercizio classificandoli tra attività operativa, di investimento e finanziaria. I flussi finanziari derivanti dall'attività operativa sono stati presentati utilizzando il "metodo indiretto".

Al fine di rendere più efficace e coerente l'informativa economico-finanziaria, il Gruppo ha adottato le migliaia di Euro quale unità di rendicontazione per tutti gli schemi della Relazione Finanziaria Semestrale, a differenza del precedente periodo nel quale la Situazione patrimoniale-finanziaria consolidata ed il Conto economico consolidato erano redatti in unità di Euro.

Gli Amministratori hanno valutato l'applicabilità del presupposto della continuità aziendale nella redazione della relazione finanziaria semestrale consolidata, concludendo che tale presupposto è soddisfatto in quanto non sussistono incertezze in merito.

PRINCIPI CONTABILI

I principi e criteri contabili adottati per la predisposizione della Relazione finanziaria semestrale al 30 giugno 2022 sono conformi a quelli utilizzati per la redazione del bilancio consolidato annuale al 31 dicembre 2021 alla quale si rinvia per ulteriori informazioni, ad eccezione dei nuovi "standards" entrati in vigore, divenuti efficaci ed omologati nel primo semestre, successivamente riepilogati

PRINCIPI CONTABILI, EMENDAMENTI ED INTERPRETAZIONI IFRS APPLICATI DAL 1 GENNAIO 2022

Principio / Interpretazione Data di entrata
in vigore
Data di
efficacia
Data di
omologa
Amendments to IFRS 3 Business Combinations,
IAS 16 Property, Plant and Equipment, IAS 37
Provisions, Contingent Liabilities and Contingent
Assets
14/05/2020 01/01/2022 28/06/2021
Annual Improvements 2018-2020 to IFRS 1, IFRS
9, IAS 41, IFRS 16
14/05/2020 01/01/2022 28/06/2021

L'adozione di tali emendamenti non ha comportato effetti significativi sul bilancio consolidato del Gruppo

PRINCIPI CONTABILI, EMENDAMENTI ED INTERPRETAZIONI IFRS e IFRIC OMOLOGATI DALL'UNIONE EUROPEA, NON ANCORA OBBLIGATORIAMENTE APPLICABILI E NON ADOTTATI IN VIA ANTICIPATA DAL GRUPPO AL 30 GIUGNO 2022

Principio / Interpretazione Data di entrata
in vigore
Data di
efficacia
Data di omologa
IFRS 17 Insurance Contracts (issued on 18 May
2017); including Amendments to IFRS 17 (issued
on 25 June 2020)
18/05/2017 01/01/2023 23/11/2021
Amendments to IAS 1 Presentation of Financial
Statements: Classification of Liabilities as Current
or Non-current and Classification of Liabilities as
Current or Non-current
12/02/2021 01/01/2023 02/03/2022
Amendments to IAS 8 Accounting policies,
Changes in Accounting Estimates and Errors:
Definition of Accounting Estimates
12/02/2021 01/01/2023 02/03/2022

Gli Amministratori non si attendono effetti significativi nel bilancio consolidato del Gruppo dall'adozione di tali emendamenti.

PRINCIPI CONTABILI. EMENDAMENTI ED INTERPRETAZIONI IFRS NON ANCORA OMOLOGATI DALL'UNIONE EUROPEA AL 30 GIUGNO 2022

Principio / Interpretazione Data di entrata
in vigore
Data di
efficacia
Data di prevista
omologa
Amendments to IAS 12 Presentation of Financial
Statements: Classification of Liabilities as Current
or Non-current and Classification of Liabilities as
Current or Non-current - Deferral of Effective Date
(issued on 23 January 2020 and 15 July 2020)
respectively)
23/01/2020 01/01/2023 Indeterminata
Amendments to IAS 12 Income Taxes: Deferred
Tax related to Assets and Liabilities arising from a
Single Transaction (issued on 7 May 2021)
07/05/2021 01/01/2023 Indeterminata
Amendments to IFRS 17 Insurance contracts: Initial
Application of IFRS 17 and IFRS 9 – Comparative
Information (issued on 9 December 2021)
09/12/2021 01/01/2023 Indeterminata

Gli Amministratori non si attendono effetti significativi nel bilancio consolidato del Gruppo dall'adozione di tali emendamenti.

USO DI STIME

La redazione del bilancio consolidato semestrale abbreviato, in applicazione degli IFRS, richiede l'effettuazione di stime e assunzioni che hanno effetto sui valori delle attività e delle passività di bilancio e sull'informativa relativa ad attività e passività potenziali alla data di riferimento. I risultati che saranno consuntivati potrebbero differire da tali stime. Le stime sono principalmente utilizzate per rilevare gli accantonamenti per rischi su crediti, valore di realizzo e obsolescenza di magazzino, ammortamenti, svalutazioni di attività, benefici ai dipendenti ed imposte. Le stime e le assunzioni sono riviste periodicamente e gli effetti di ogni variazione sono riflessi a conto economico.

AREA DI CONSOLIDAMENTO

La tabella seguente mostra l'elenco delle società incluse nell'area di consolidamento al 30 giugno 2022:

Società % di
partecipazion
e
Sede legale Valuta Capitale sociale Consolidamento
Isomet AG
Smit Draad Nijmegen BV
FD Sims Ltd
Isolveco Srl
DMG GmbH
IRCE S.L.
IRCE Ltda
ISODRA GmbH
Stable Magnet Wire P.Ltd.
IRCE SP.ZO.O
Isolveco 2 Srl
Irce Electromagnetic Wire
(Jiangsu) Co. Ltd
100%
100%
100%
75%
100%
100%
100%
100%
100%
100%
100%
100%
Svizzera
Paesi Bassi
Regno Unito
Italia
Germania
Spagna
Brasile
Germania
India
Polonia
Italia
Cina
CHF

£



Real

INRs
PLN

CNY
1.000.000
1.165.761
15.000.000
46.440
255.646
150.000
157.894.223
25.000
165.189.860
200.000
10.000
15.209.587
integrale
integrale
integrale
integrale
integrale
integrale
integrale
integrale
integrale
integrale
integrale
integrale
IRCE s.r.o 100% Rep. Ceca CZK 3.300.000 integrale

TASSI DI CAMBIO

I tassi utilizzati per la conversione in Euro dei bilanci delle società controllate del Gruppo al 30 giugno 2022 e nei periodi comparativi sono i sequenti:

31 dicembre 2021
30 giugno 2022
30 giugno 2021
Valuta: Medio Puntuale Medio Puntuale Medio Puntuale
GBP 0,8421 0,8581 0,8599 0,8401 0,8683 0,8578
CHF 1,0320 0,9951 1,0815 1,0329 1,0943 1,0976
BRL 5,5711 5,3833 6,3820 6,3107 6,4935 5,8928
INR 83,3112 82,1088 87,4656 84,1569 88,3949 88,4115
CNY 7,0837 6,9657 7,6332 7,1939 7,7969 7,6805
PLN 4,6329 4,6869 4,5643 4,5962 4,5369 4,5181
CZK 24,6364 24,7390 25,3960 24,8580 25,3960 25,4880

RISCHI ASSOCIATI A PANDEMIA, RINCARI ENERGETICI, CONFLITTO RUSSO UCRAINO

A partire dal primo trimestre 2022 il quadro congiunturale si è indebolito nei principali paesi avanzati. inizialmente per effetto del temporaneo peggioramento della situazione epidemiologica dovuta alla variante Omicron e successivamente a causa delle consequenze dell'invasione dell'Ucraina da parte della Russia, tra i principali fornitori di petrolio e gas naturale, che ha comportato il riacutizzarsi delle strozzature dal lato dell'offerta, un marcato rialzo dei corsi di materie prime ed energia elettrica e nuovi massimi per l'inflazione.

In tale contesto il Gruppo Irce, pur non essendo direttamente impattato dal conflitto Russo-Ucraino, non essendo presente in detti Paesi e non avendo rilevanti clienti e fornitori negli stessi, ha dovuto far fronte a un rallentamento della domanda che è risultato essere superiore, in termini di volumi di vendita, rispetto a quanto stimato nel budget 2022.

Gli impatti sulla marginalità del prodotto risultano invece più contenuti essendo proseguito il trasferimento al mercato dell'incremento dei costi di produzione causato dal continuo aumento dei prezzi dell'energia elettrica e delle principali materie prime ed avendo il Gruppo beneficiato, nel periodo in esame, di prezzi di vendita del rame superiori rispetto ai costi medi del metallo in giacenza.

In merito ai crediti commerciali dalle analisi svolte non sono emersi elementi di criticità.

Con riferimento ai potenziali rischi di liquidità, si evidenzia che il Gruppo presenta tuttora una solida situazione finanziaria; l'indebitamento finanziario netto, seppur in aumento rispetto al 31 dicembre 2021 per la dinamica del circolante, si attesta al 30 giugno 2022 a € 85,6 milioni mentre le linee di credito disponibili e non utilizzate ammontano alla stessa data a circa € 67.0 milioni.

Nonostante la difficoltà ad effettuare previsioni attendibili per l'andamento del secondo semestre a causa del conflitto Russo-Ucraino e dei consequenti rincari energetici, si prevede di chiudere l'anno 2022 con un risultato positivo, seppur in riduzione rispetto al 2021, in considerazione sia della prevedibile adozione in Europa di provvedimenti incisivi al fine di contenere i costi del gas naturale e dell'energia elettrica, sia della presenza del Gruppo in paesi extra europei che hanno risentito solo in minima parte della problematica energetica e, in ultimo, degli effetti positivi dell'attività di trasferimento al mercato dei maggiori costi dell'energia elettrica.

Alla luce di quanto sopra gli Amministratori ritengono sostanzialmente confermate le prospettive per il Gruppo nel medio-lungo termine, così come riflesse nel piano 2022-2026 approvato dal Consiglio di Amministrazione in data 15 marzo 2022, avendo valutato che i fondamentali del business del Gruppo non siano impattati dall'attuale contesto di mercato.

1. CESSIONE RAMO D'AZIENDA UBICATO A "MIRADOLO"

In data 30 giugno 2022 Irce SpA ha perfezionato la vendita del proprio ramo d'azienda relativo alla produzione di cavi di alimentazione ubicato nello stabilimento di Miradolo Terme (PV).

La Società ritiene che la produzione di cavi di alimentazione, da sempre attività accessoria, non sia in futuro di strategico interesse per il Gruppo.

Il ramo d'azienda ceduto, costituito da immobilizzazioni materiali, rimanenze finali e debiti differiti verso il personale (Tfr. ferie, 13a mensilità), ha registrato un fatturato nel 2021 di € 5.3 milioni e nel primo semestre 2022 di € 2,8 milioni di euro.

Come si evince dall'allegato prospetto di sintesi, Irce SpA ha incassato con la cessione € 1,2 milioni, di cui € 0,9 milioni entro il 30 giugno ed il residuo ammontare nel mese di luglio 2022.

Tenuto conto che il valore contabile del ramop d'azienda ceduto è pari a € 0,5 milioni, la plusvalenza contabile è stata di circa € 0.7 milioni principalmente riferibile alla voce "Immobilizzazione materiali".

Cessione ramo d'azienda "Miradolo" Migliaia di Euro
Rimanenze finali 838
Immobilizzazioni materiali 9
Debiti differiti vs personale (308)
Totale valore contabile 539
Prezzo di vendita 1.204
Plusvalenza 665

2. INFORMATIVA DI SETTORE

Un settore operativo è, in accordo con quanto previsto dall'IFRS 8, una componente di un'entità: a) che intraprende attività imprenditoriali generatrici di ricavi e di costi (compresi i ricavi e i costi riguardanti operazioni con altre componenti della medesima entità);

b) i cui risultati operativi sono rivisti periodicamente al più alto livello decisionale operativo dell'entità ai fini dell'adozione di decisioni in merito alle risorse da allocare al settore e della valutazione dei risultati: c) per la quale sono disponibili informazioni di bilancio separate.

Le decisioni strategiche, inclusa quella di allocazione delle risorse finanziarie, sono in carico al Presidente del Consiglio di Amministrazione della Capogruppo nonché Direttore Generale della Capogruppo, il più alto livello decisionale operativo.

Il Direttore Generale analizza e monitora con cadenza almeno trimestrale le performance del Gruppo per area geografica di produzione dei risultati operativi.

Coerentemente con le previsioni dell'IFRS 8, le società del Gruppo Irce sono state aggregate nei seguenti 3 settori operativi tenendo conto delle caratteristiche economiche similari:

  • Italia: Irce SpA. Isolveco 2 Srl ed Isolveco Srl in liquidazione:
  • UF: Smit Draad Nijemegen BV, DMG Gmbh, Irce S.L., Isodra Gmbh e IRCE SP, ZO.O., Irce $S \cap \Omega$
  • Extra UE: FD Sims Ltd. Irce Ltda. Isomet AG. Stable Magnet Wire Ltda. Irce Electromagnetic Wire (Jiangsu)

Si riportano di seguito il conto economico suddiviso per settori operativi del Gruppo Irce, comparato con il periodo 30 giugno 2021 nonché i saldi patrimoniali delle immobilizzazioni immateriali e materiali, comparati con il 31 dicembre 2021:

(Migliaia di Euro) Italia UE
Extra UE
Scritture di
consolidato
Totale
Gruppo
Periodo corrente
Ricavi 179.240 20.992 68.548 (7.780) 261.000
Ebitda 4.495 (115) 4.269 (150) 8.498
Risultato operativo 2.653 (483) 2.764 (150) 4.784
Proventi / (oneri) finanziari 128 70 (420) (44) (266)
Imposte sul reddito 370 (766) 49 (347)
Risultato Netto Gruppo e terzi 3.152 (413) 1.578 (146) 4.171
Immobilizzazioni Immateriali 24 35 59
Immobilizzazioni Materiali 25.177 6.142 15.704 47.024
Periodo precedente
Ricavi 154.547 19.680 61.818 (8.008) 228.038
Ebitda 11.273 (503) 6.222 (28) 16.965
Risultato operativo 7.764 (901) 4.571 (28) 11.407
Proventi / (oneri) finanziari (1.122) (87) (107) (35) (1.350)
Imposte sul reddito (1.735) (1.699) 28 (3.406)
Risultato Netto Gruppo e terzi 4.908 (988) 2.765 (34) 6.651
Immobilizzazioni Immateriali 26 35 60
Immobilizzazioni Materiali 23.189 5.380 15.617 44.186

3. STRUMENTI DERIVATI

Il Gruppo ha in essere le seguenti tipologie di strumenti derivati:

Strumenti derivati relativi ad operazioni di acquisto e vendita a termine sul rame con data di $\bullet$ scadenza successiva al 30 giugno 2022. I contratti di acquisto sono stati effettuati al fine di prevenire aumenti di prezzo relativi ad impegni di vendita con valore del rame fisso. Il valore equo dei contratti a termine, aperti alla data del bilancio, è determinato sulla base delle quotazioni forward del rame con riferimento alle date di scadenza dei contratti in essere alla data di chiusura di bilancio. Tali operazioni non soddisfano le condizioni richieste per la contabilizzazione come strumenti di copertura ai fini dell'hedge accounting.

Riportiamo di seguito il riepilogo dei contratti derivati su commodity rame per vendite ed acquisti a termine, aperti al 30 giugno 2022:

Unità di misura del valore
nozionale
Valore nozionale netto-
tonnellate
Risultato con valutazione al fair value al
30/06/2022
Attività - Passività - Valore netto -
Attività Passività €/000 €/000 €/000
Attività e passività correnti
Tonnellate 575 700 546 (533) 13
Totale 546 (533) 13

Strumenti derivati relativi ad obblighi per vendite a termine di GBP con data di scadenza successiva $\bullet$ al 30 giugno 2022. Tali operazioni non soddisfano le condizioni richieste per la contabilizzazione come strumenti di copertura ai fini del cash flow hedge accounting.

Riportiamo di seguito il riepilogo dei contratti derivati su valute per vendite a termine aperti al 30 giugno $2022:$

Unità di misura del valore
nozionale
Valore nozionale netto-
valuta
Risultato con valutazione al fair value al
Attività
(000)
Passività
(000)
Attività -
€/000
Passività -
€/000
Valore netto -
€/000
Attività e passività correnti
GBP 6.000 104 104
Totale 104 104

E-MARKET CERTIFIED

4. ATTIVITA' IMMATERIALI

La voce si riferisce ad attività di tipo immateriale, dalle quali sono attesi benefici economici futuri.

Di seguito si riportano le movimentazioni intervenute nel valore netto contabile nel primo semestre 2022:

(Migliaia di Euro) Diritti di
brevetto e
utilizzo opere
d'ingegno
Licenze,
marchi,
diritti simili e
altri
oneri pluriennali
Totale
Saldo di chiusura esercizio precedente 32 28 60
Movimenti esercizio corrente:
Investimenti
Ammortamenti
Effetti cambi
12
(11)
(5) 13
(16)
Saldo di chiusura esercizio corrente 34 25 59

Si segnala che in modo ricorrente vengono sostenute spese di ricerca e sviluppo che, in assenza dei presupposti previsti dallo IAS 38 per la loro capitalizzazione, vengono rilevate nel conto economico.

5. ATTIVITA' MATERIALI

(Migliaia di Euro) Terreni Fabbricati Impianti e
macchinari
Attrezzature
industriali e
commerciali
Altri beni Immob.ni
in corso e
acconti
Totale
Saldo di chiusura
esercizio precedente
14.311 11.480 11.477 1.069 376 5.475 44.186
Movimenti esercizio
corrente:
Investimenti 7 66 169 40 57 4.789 5.129
Ammortamenti (16) (590) (2.694) (214) (90) (3.604)
Riclassifiche (43) 43
Dismissioni - Costo
storico
- (9.092) (888) (238) (10.218)
Dismissioni - Fondo
Ammortamento
9.086 879 237 10.203
Effetti cambi 364 276 675 2 13 (2) 1.328
Saldo di chiusura
esercizio corrente
14.666 11.232 9.621 845 398 10.262 47.024

Gli investimenti del Gruppo nel primo semestre 2022 sono stati pari a € 5.129 mila dei quali € 90 mila relativi a diritti d'uso ed hanno riguardato prevalentemente gli investimenti in macchinari di IRCE SpA.

Le dismissioni si riferiscono, sostanzialmente, alla cessione del ramo d'azienda "Miradolo".

Gli effetti cambi si riferiscono principalmente alla controllata brasiliana in seguito alla rivalutazione del Real nei confronti dell'Euro.

Le immobilizzazioni in corso, pari a Euro 10,3 milioni si riferiscono principalmente ad investimenti per il rinnovo del parco impianti, che entreranno in parte in funzione nel corso del presente esercizio.

Gli Amministratori, nonostante le incertezze derivanti dal conflitto Russo – Ucraino, dalle conseguenti tensioni sui prezzi del gas naturale e dell'energia elettrica e dal mutato andamento del prezzo del rame rispetto al picco di aprile/maggio, ritengono sostanzialmente confermate le prospettive per il Gruppo nel medio-lungo termine, così come riflesse nel piano 2022-2026 approvato dal Consiglio di Amministrazione in data 15 marzo 2022 utilizzato per la redazione del test di impairment al 31 dicembre 2021. Pertanto, tenuto conto anche dei risultati positivi consuntivati dal Gruppo al 30 giugno 2022 e dell'andamento atteso per il secondo semestre, ritengono non sussistano indicatori di perdita di valore rispetto ai valori iscritti a bilancio con riferimento alle attività materiali e immateriali e, conseguentemente, non hanno ritenuto necessario aggiornare il test di impairment al 30 giugno 2022.

6. ALTRE ATTIVITA' FINANZIARIE E CREDITI NON CORRENTI

Le altre attività finanziarie e crediti non correnti sono dettagliati come seque:

2022 2021
(Migliaia di Euro) 30 Giugno 31 Dicembre
Partecipazioni altre 165 111
Altri crediti finanziari non correnti 5
Totale partecipazioni e altre attività finanziarie 170 116

La variazione della voce "partecipazioni altre" è attribuibile principalmente alla partecipazione interamente detenuta dalla controllata indiana Stable Magnet Wire P.Ltd.

7. IMPOSTE ANTICIPATE E DIFFERITE

Il dettaglio delle imposte anticipate e differite è riportato di seguito:

2022 2021
(Migliaia di Euro) 30 Giugno 31 Dicembre
Imposte anticipate 2.135 2.002
Imposte differite (157) (87)
Totale imposte anticipate (nette) 1.978 1.914

Si riporta di seguito la movimentazione del periodo delle attività per imposte anticipate e delle passività per imposte differite:

(Migliaia di Euro) Apertura Incrementi Decrementi Effetto a
Patrimonio
Netto
Effetto
cambi
Chiusura
Imposte anticipate
Imposte differite passive
2.002
(87)
366
(6)
(163)
32
(98)
(89)
28
(7)
2.135
(157)
Totale 1.915 360 (131) (187) 21 1.978

La variazione delle imposte anticipate e differite è attribuibile principalmente alla voce fondo svalutazione magazzino e fondo per benefici ai dipendenti.

8. RIMANENZE

Le rimanenze sono dettagliate come segue:

2022 2021
(Migliaia di Euro) 30 Giugno 31 Dicembre
Materie prime, sussidiarie e di consumo 36.405 38.126
Prodotti in corso di lavorazione e se 19.530 17.897
Prodotti finiti e merci 67.112 54.700
Fondo svalutazione materie prime (3.560) (3.340)
Fondo svalutazione prodotti in corso di lavorazione (56)
Fondo svalutazione prodotti finiti (2.629) (2.398)
Totale rimanenze 116.802 104.985

Le rimanenze non sono gravate da pegni né date a garanzia di passività.

Il significativo incremento del periodo è attribuibile sia all'effetto quantità che all'effetto prezzo (lavorazione e materie prime) compensato per € 838 mila dalla cessione del ramo d'azienda "Miradolo".

Si segnala che il rame in giacenza non prezzato è stato adeguato al presunto valore di realizzo mentre per quello prezzato, ossia con ordini di vendita a prezzo bloccato, non è stato necessario apportare svalutazioni,

La quotazione del rame, rispetto alla chiusura del 31 dicembre 2021 pari a 8.56 €/kg, ha avuto una costante crescita fino ad aprile 2022 ove ha raggiunto il picco di 9.41 €/kg, mentre dal mese di maggio è iniziato un trend discendente, raggiungendo a fine giugno 7,93 €/kg e proseguendo il calo anche nel mese di luglio.

Di seguito si evidenzia la movimentazione del fondo svalutazione rimanenze nel primo semestre 2022:

(Migliaia di Euro) Apertura Acc.ti Utilizzi Effetti
cambi
Chiusura
Fondo svalutazione materie prime
Fondo svalutazione prodotti in corso di
(3.340) (243) 40 (17) (3.560)
lavorazione
Fondo svalutazione prodotti finiti
-
(2.398)
(54)
(345)
154 (2)
(40)
(56)
(2.629)
Totale (5.738) (642) 194 (59) (6.245)

Il fondo svalutazione materie prime corrisponde all'importo ritenuto necessario a coprire i rischi di obsolescenza principalmente degli imballi mentre il fondo svalutazione prodotti in corso di lavorazione ed il fondo svalutazione prodotti finiti è stanziato a fronte di articoli non movimentati o a lenta movimentazione nonché, in relazione ad alcune società controllate, al fine di allinearne il valore al presunto valore di realizzo.

L'incremento del fondo svalutazione materie prime è dovuto sostanzialmente all'incremento delle giacenze di imballi a magazzino mentre la variazione del Fondo svalutazione prodotti finiti è attribuibile principalmente alla controllata brasiliana, in particolare all'allineamento del rame al presunto valore di realizzo.

9. CREDITI COMMERCIALI

Di seguito si espone il dettaglio dei crediti commerciali

2022 2021
(Migliaia di Euro) 30 Giugno 31 Dicembre
Crediti vs clienti 120.168 93.690
Fondo svalutazione crediti (1.645) (1.766)
Totale crediti commerciali 118.523 91.924

I crediti commerciali oggetto di cessione pro-soluto nel corso del periodo sono stati pari ad € 39.5 milioni (al 31 dicembre 2021 € 63.9 milioni) dei quali € 29.0 milioni relativi a fatture cedute ma non ancora scadute al 30 giugno 2022 (al 31 dicembre 2021 € 36,7 milioni).

La variazione dei crediti commerciali è attribuibile sostanzialmente al maggior fatturato del Gruppo nel 2° trimestre 2022 rispetto al 4° trimestre 2021 nonché alle minori cessioni in essere al 30 giugno 2022 rispetto al 31 dicembre 2021.

Di seguito si evidenzia la movimentazione del fondo svalutazione crediti nel primo semestre 2022:

(Migliaia di Euro) Apertura Acc.ti Jtilizzi Effetti
cambi
Chiusura
Fondo svalutazione crediti 1.766 ו ר
_
123 (1.645)

10. CREDITI VERSO ALTRI

Riportiamo il dettaglio della voce in oggetto:

2022 2021
(Migliaia di Euro) 30 Giugno 31 Dicembre
Ratei e risconti attivi 192 87
Altri crediti 1.146 650
Crediti IVA 732 943
Totale crediti verso altri 2.070 1.680

L'aumento dei "Ratei e risconti attivi" è dovuto ai servizi di competenza dell'intero esercizio fatturati dai fornitori anticipatamente.

La variazione degli "Altri crediti" è correlata principalmente al credito d'imposta iscritto dalla Capogruppo a fronte delle spese sostenute sulla componente energetica acquistata ed effettivamente utilizzata nel primo semestre 2022, in accordo con le previsioni del decreto Sostegni-ter.

La riduzione dei "Crediti IVA" è da attribuirsi principalmente ad Irce Ltda ed Isomet AG.

11. ALTRE ATTIVITA' FINANZIARIE CORRENTI

La voce è di seguito dettagliata:

2022 2021
(Migliaia di Euro) 30 Giugno 31 Dicembre
Derivati attivi mark to market rame 13 420
Depositi cauzionali ed altre attività finanziarie correnti 253 143
Derivati attivi mark to market cambi 104 3 1
Derivati attivi mark to market MWh ۰ 107
Totale attività finanziarie correnti 370 673

E-MARKET
SDIR

Le voci "Derivati attivi mark to market metalli", "Derivati attivi mark to market cambi" e "Derivati attivi mark to market energia" si riferiscono al Fair Value dei contratti a termine sul rame, sulle valute e sull'energia elettrica aperti al 30/06/2022 dalla Capogruppo.

La voce "Altre attività finanziarie correnti" include principalmente i titoli di efficienza energetica TEE

12. PATRIMONIO NETTO

La voce "Patrimonio netto" ammonta a $\epsilon$ 141,4 milioni al 30 giugno 2022 ( $\epsilon$ 132,0 milioni al 31 dicembre 2021) ed è dettagliata nella seguente tabella.

2022 2021
(Migliaia di Euro) 30 Giugno 31 Dicembre
Capitale sociale 14.627 14.627
Azioni proprie (825) (824)
Fondo sovrapprezzo azioni 40.539 40.539
Riserva rivalutazione 22.328 22.328
Azioni proprie (sovrapprezzo) (68) (65)
Riserva legale 2.925 2.925
Riserva IAS 19 (521) (1.183)
Riserva straordinaria 49.300 45.075
Altre riserve 23.595 23.595
Utili/perdite a nuovo 13.367 9.542
Riserva di traduzione (27.781) (33.667)
Risultato di periodo 4.192 9.376
Totale patrimonio netto di Gruppo 141.677 132.267
Totale interessenze di minoranza (325) (305)
TOTALE PATRIMONIO NETTO 141.351 131.962

Capitale sociale

Nella seguente tabella viene dettagliata la composizione del capitale sociale:

(Migliaia di Euro) 2022
30 Giugno
2021
31 Dicembre
Capitale sociale sottoscritto
Riserva azioni proprie
14.627
(825)
14.627
(824)
Capitale sociale 13.802 13.803

Il capitale sociale è costituito da n. 28.128.000 azioni ordinarie, prive del valore nominale, per un controvalore di € 14.626.560. Le azioni sono interamente sottoscritte e versate e sulle stesse non esistono diritti, privilegi e vincoli alla distribuzione di dividendi ed all'eventuale distribuzione del capitale.

La "Riserva azioni proprie" si riferisce al valore nominale delle azioni proprie in possesso della Società e. come richiesto dagli IFRS, sono portate in deduzione del "Capitale sociale sottoscritto".

Le azioni proprie al 30 giugno 2022 sono pari a n. 1.586.388, corrispondenti al 5,64% del capitale sociale.

Le azioni in circolazione risultano pertanto n. 26.541.612.

E-MARKET
SDIR CERTIFIED

Migliaia di azioni
Saldo al 31.12.2021 26.543
Acquisto azioni proprie
Saldo al 30.06.2022 26.542

Riserva IAS 19

La riserva comprende gli utili e le perdite attuariali accumulati a seguito dell'applicazione dello IAS 19 Revised. La movimentazione della riserva, in migliaia di Euro, è la seguente:

Saldo al 31.12.2021 (1.183)
l Valutazione attuariale. 849
Effetto fiscale sulla valutazione attuariale (187)
Saldo al 30.06.2022 (521)

Riserva straordinaria:

La voce è alimentata annualmente dagli utili portati a nuovo della Capogruppo al netto dei dividendi distribuiti, nel primo semestre 2022 pari a € 1.3 milioni.

Riserva di traduzione

La variazione positiva della riserva di traduzione, pari a € 5,9 milioni, è dovuta principalmente alla rivalutazione del Real brasiliano nei confronti dell'Euro.

13. PASSIVITA' FINANZIARIE NON CORRENTI

La voce si compone come segue:

2022 2021
(Migliaia di Euro) 30 Giugno 31 Dicembre
Passività finanziarie vs banche 17.256 17.680
Passività finanziarie IFRS 16 160 166
Totale passività finanziarie 17.416 17.846

Si riporta di seguito il dettaglio delle "Passività finanziarie vs banche" alla fine del periodo con evidenza, in particolare, della tipologia di tasso e della scadenza.

Migliaia di Euro Valuta Tasso Società 30.06.2022 31.12.2021 Scadenza
Banca di Imola EUR Variabile IRCE SPA 4.138 4.821 2026
Unicredit EUR Variabile IRCE SPA ۰ 5.000 2025
Mediocredito EUR Variabile IRCE SPA 1.846 2.307 2025
Banco Popolare EUR Variabile IRCE SPA - 625 2023
Banco Popolare EUR Fisso IRCE SPA 2.259 2.630 2026
Deutsche Bank EUR Fisso IRCE SPA 7.000 - 2027
NAB EUR Zero Isomet AG 377 404 2025
Banco Popolare EUR Fisso Isomet AG 1.636 1.893 2026
Totale 17.256 17.680

Si precisa che al 31 dicembre 2021 tutti i vincoli di carattere finanziario relativi ai finanziamenti in essere, ove previsti, erano stati pienamente soddisfatti. Al 30 giugno 2022 non è invece previsto il rispetto di vincoli di carattere finanziario in quanto contrattualmente la "testing date" è fissata a fine anno.

14. FONDI PER RISCHI ED ONERI

Di seguito viene riportata la movimentazione dei fondi per rischi ed oneri, correnti e non correnti, al 30 giugno 2022:

(Migliaia di Euro) Apertura Acc.ti Utilizzi Chiusura
Fondo indennità supplettivo di clientela 5
Altri fondi a breve 295 (30) 265
Totale 299 (30) 270
(Migliaia di Euro) Apertura Acc.ti Utilizzi Chiusura
Fondo indennità supplettiva di clientela
Altri fondi a lungo
145
22
(22) 145
Totale fondi rischi ed oneri non correnti 167 (22) 145

Il "Fondo indennità suppletiva di clientela" e gli "Altri fondi" si riferiscono alla Capogruppo ed alla controllata olandese

A maggio 2021, la Corte Suprema di Giustizia Brasiliana (Receipta Federal do Brasil -RFB) ha emesso una sentenza con la quale si è irrevocabilmente definito che l'imposta regionale ICMS debba essere esclusa dalla base di calcolo delle imposte federali PIS e Cofins. La controllata brasiliana ha pertanto avviato una causa al fine di ottenere il rimborso delle maggiori imposte PIS e Cofins versate all'erario brasiliano in relazione alle fatture di vendita emesse a partire da marzo 2017, nonché degli interessi legali nel frattempo maturati.

Gli Amministratori ritengono che non vi siano al momento i presupposti per iscriversi il potenziale provento fiscale in quanto, come si evince dal parere del legale incaricato, pur essendo probabile l'ottenimento di una sentenza positiva, manca attualmente il requisito della ragionevole certezza richiesto dallo IAS 37 per la sua iscrizione.

Sulla base di una stima preliminare il potenziale effetto massimo sul conto economico derivante dall'iscrizione di tale provento fiscale risulterebbe, al netto dell'effetto fiscale, pari a 10,7 milioni di Reais (Euro 1.9 milioni), escluso interessi.

Nel corso del 2021 la società controllata FD Sims è stata convenuta in giudizio innanzi ad un Tribunale francese da un proprio cliente per presunte difettosità delle proprie forniture. Il legale incaricato dal Gruppo. dopo aver valutato le conclusioni del perito di parte che escludono che sussistano responsabilità attribuibili ai prodotti forniti da FD Sims, ha valutato che, in relazione alla richiesta di risarcimento danni dell'attrice quantificata in € 307 mila, il rischio di soccombenza sia solo possibile. Gli Amministratori, in accordo coi principi contabili e tenuto conto anche che tale sinistro è coperto dall'assicurazione, non hanno pertanto ritenuto necessario effettuare alcun accantonamento.

15. FONDI PER BENEFICI A DIPENDENTI A PRESTAZIONE DEFINITA

Il Fondo per benefici a dipendenti a prestazione definita ha subito la sequente movimentazione:

(Migliaia di Euro) Apertura Acc.ti Effetto. a
Patrimonio
Netto
Utilizzi Effetti
cambi
Chiusura
Fondo per benefici ai dipendenti 4.842 (18) (849) (310) 19 3.684
Totale 4.842 (18) (849) (310) 19 3.684

E-MARKET
SDIR $C$ EDTIEIED

Il Fondo, che rientra nei piani a prestazione definita, si riferisce per € 3.053 mila alla Capogruppo, per € 476 mila ad Isomet, per € 53 alla Magnet Wire per € 65 ad Isolveco in liguidazione, per € 34 mila ad Isolveco 2. nonché per € 4 mila alla Dmg.

In considerazione del numero di dipendenti coinvolti e del valore dei piani a benefici definiti, è stata predisposta la valutazione attuariale per la Capogruppo, Isomet e Magnet Wire.

La valutazione attuariale dei piani a benefici definiti è stata realizzata in base alla metodologia dei "benefici maturati" mediante il criterio "Projected Unit Credit" (PUC) come previsto ai paragrafi 67-69 dello IAS 19.

La voce "Utilizzi" include per € 179 mila il fondo TFR relativo ai dipendenti del ramo d'azienda "Miradolo". oggetto di cessione.

La significativa riduzione dell' "Effetto a Patrimonio Netto" è attribuibile principalmente all'aumento del tasso annuo di attualizzazione dei Piani che ha coerentemente comportato una riduzione della passività.

16. PASSIVITA' FINANZIARIE CORRENTI

Le passività finanziarie correnti sono dettagliate come seque:

2022 2021
(Migliaia di Euro) 30 Giugno 31 Dicembre
Debiti vs banche 70.036 53.446
Derivati passivi su cambi 21 1
Debiti finanziari IFRS 16 103 101
Prestiti a lungo termine - quota corrente 4.999 4.222
Totale passività finanziarie correnti 75.138 57.790

Si riporta nel successivo prospetto la posizione finanziaria netta del Gruppo Irce, determinata sulla base dallo schema previsto dal richiamo di attenzione Consob n. 5/21 del 29 aprile 2021, il quale recepisce l'Orientamento ESMA pubblicato il 4 marzo 2021.

2022 2021
(Migliaia di Euro) 30 Giugno 31 Dicembre
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti 6.891 10.678
Attività finanziarie correnti 370 673
Liquidità 7.261 11.351
Altre passività fin. correnti (70.139) (53.568)
Prestiti a lungo termine - quota corrente (4.999) (4.222)
Indebitamento finanziario corrente (67.877) (46.439)
Passività finanziarie non correnti verso terzi (17.416) (17.846)
Indebitamento finanziario netto (85.293) (64.285)

L'indebitamento finanziario netto ammonta al 30 giugno 2022 a € 85,3 milioni in crescita rispetto ai € 64,3 milioni del 31 dicembre 2021 a causa principalmente della variazione del capitale circolante, diretta consequenza dell'aumento della quotazione del rame.

17. DEBITI COMMERCIALI

I debiti commerciali sono tutti scadenti nei successivi 12 mesi.

L'incremento dei debiti commerciali è dovuto principalmente alla Capogruppo ed in particolare alla fornitura del rame di giugno, i cui pagamenti sono slittati ad inizio luglio, nonché ai maggiori debiti per l'utenza energia elettrica, in sequito al rilevante incremento del costo unitario per MWh.

18. DEBITI TRIBUTARI

Tale voce, pari ad € 2,4 milioni, si riferisce ai debiti per imposte sul reddito dei quali € 1,9 milioni rappresentano l'esposizione verso la controllante Aequafin con la quale è in essere un contratto di Consolidato Fiscale Nazionale.

19. ALTRE PASSIVITA' CORRENTI

Gli altri debiti risultano così composti:

2022 2021
(Migliaia di Euro) 30 Giugno 31 Dicembre
Debiti vs dipendenti 4.037 3.513
Ratei e risconti passivi 532 332
Altri debiti 713 1.038
Debiti IVA 2.066 2.682
Debiti per ritenute IRPEF dipendenti 429 480
Totale altre passività correnti 7.777 8.045

L'incremento dei "Debiti vs dipendenti" rispetto al 31 dicembre 2021 è attribuibile alle ferie ed alla tredicesima mensilità.

La variazione del debito IVA è dovuta essenzialmente alla Capogruppo.

E-MARKET
SDIR $T$

COMMENTO ALLE PRINCIPALI VOCI DEL CONTO ECONOMICO CONSOLIDATO

20. RICAVI

Si riferiscono ai ricavi per cessioni di beni, al netto di resi, abbuoni e ritorni di imballaggi.

Il fatturato consolidato dei primi sei mesi del 2022, pari ad € 261.0 milioni, registra un incremento del 14.5% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.

Le sequenti tabelle evidenziano i ricavi suddivisi sia per prodotto che per area geografica di destinazione del prodotto finito:

Esercizio corrente Esercizio precedente
Conduttori Conduttori
(Migliaia di Euro) per Cavi Totale per Cavi Totale
avvolgimento avvolgimento
Ricavi 206.198 54.802 261.000 185.280 42.758 228.038
% sul totale 79% 21% 100% 81% 19% 100%
Esercizio corrente Esercizio precedente
(Migliaia di Euro) Italia UE Extra
UE
Totale Italia UE Extra UE Totale
Ricavi 108.666 79.074 73.260 261.000 89.165 71.047 67.825 228.038
% sul totale 42% 30% 28% 100% 39% 31% 30% 100%

Per ulteriori dettagli, si rimanda al paragrafo 2 sull'informativa di settore ed alla Relazione sulla gestione.

21. ALTRI PROVENTI

Il dettaglio della voce "Altri proventi" è il seguente:

(Migliaia di Euro) 2022
30 Giugno
2021
30 Giugno
Variazione
Incrementi di immobil. per lav. interna 214 3 211
Plusvalenze su vendite cespiti 691 6 685
Rimborsi assicurativi 13 (11)
Sopravvenienze attive 47 98 (51)
Altri ricavi e proventi 618 207 411
Totale altri ricavi e proventi 1.572 328 1.245

La "Plusvalenza su vendite cespiti" riguarda per € 665 mila la cessione del ramo d'azienda "Miradolo".

La voce "Altri ricavi e proventi" include principalmente i ricavi per cessione di titoli di efficienza energetica "TEE", i proventi derivanti dall'iscrizione del credito d'imposta per le spese di sanificazione ed acquisto di dispositivi di protezione anti Covid-19, i contributi per corsi di formazione, i riaddebiti a clienti per rimborso spese nonché l'addebito di danni e penalità a fornitori. La variazione del periodo è dovuta principalmente all'addebito al fornitore di servizi dei danni subiti per il furto di un camion di vergella.

22. COSTI PER MATERIE PRIME E MATERIALI DI CONSUMO

l "Costi per materie prime e materiali di consumo" risultano composti come segue:

(Migliaia di Euro) 2022
30 Giugno
2021
30 Giugno
Variazione
Costi per materie prime e materiali di consumo
Variaz. delle riman. di mat.prime sussid.di cons.merci
Acquisto prodotti finiti
(218.666)
(2.147)
(4.299)
(201.047)
11.647
(3.987)
(17.619)
(13.794)
(312)
Totale costi per materie prime e materiali di consumo (225.112) (193.388) (31.724)

La voce "Costi per materie prime e materiali di consumo", pari a € 218,7 milioni, comprende i costi sostenuti per l'acquisto delle materie prime, tra le quali le più significative sono rappresentate dal rame ed alluminio, dai materiali isolanti e dai materiali di confezionamento e manutenzione. La variazione del periodo è dovuta all'incremento della quotazione media del rame rispetto al periodo comparativo.

23. COSTI PER SERVIZI

I "Costi per servizi" sono di seguito dettagliati

2022 2021 Variazione
(Migliaia di Euro) 30 Giugno 30 Giugno
Lavorazioni esterne (3.662) (3.039) (623)
Spese per utenze (13.744) (6.366) (7.378)
Manutenzioni (1.068) (936) (132)
Spese di trasporto (3.200) (2.613) (587)
Provvigioni passive (86) (70) (16)
Compensi sindaci (34) (37)
Altri servizi (3.004) (2.600) (404)
Costi per godimento beni di terzi (102) (103)
Totale costo per servizi (24.900) (15.764) (9.136)

La variazione delle "Spese per utenze" è imputabile essenzialmente al rilevante incremento del costo unitario per MWh dell'energia elettrica, solo parzialmente compensato dal contributo erogato alle imprese energivore sotto forma di credito d'imposta in accordo col decreto Sostegni-ter.

La voce "altri servizi" comprende principalmente costi per consulenze tecniche, legali e fiscali, nonché costi per R&D, assicurazioni e costi commerciali.

La voce "Costi per godimento beni di terzi" include i canoni di locazione esclusi dall'applicazione dell'IFRS 16 in quanto il bene oggetto di locazione risulta di basso valore (inferiore a € 5 migliaia) o il periodo di locazione risulta inferiore ai 12 mesi.

24. COSTO DEL PERSONALE

Il costo del personale è riepilogato come seque:

(Migliaia di Euro) 2022
30 Giugno
2021
30 Giugno
Variazione
Salari e stipendi
Oneri sociali
Costi di pensionamento
(10.974)
(2.544)
(879)
(10.720)
(2.674)
(729)
(254)
130
(150)
Altri costi (1.533) (1.687) 154
Totale costo del personale (15.930) (15.810) (120)

Nella voce "Altri costi" sono compresi i costi per il lavoro interinale, il costo dei collaboratori ed i compensi percepiti dagli Amministratori.

Si evidenzia di seguito la consistenza media e puntuale dell'organico in forza al Gruppo:

Finale Finale Media
(Numero di dipendenti) Dicembre 2021 Giugno 2022 Giugno 2022
Dirigenti 29 28 28
Impiegati 142 146 146
Operai 546 545 541
Totale 717 719 715

Il numero dei dipendenti è calcolato con il metodo del Full-Time-Equivalent (Equivalenti a tempo pieno) e comprende dipendenti interni ed esterni (interinali e collaboratori). Il personale è classificato in base alla tipologia di inquadramento.

25. AMMORTAMENTI E SVALUTAZIONI DELLE IMMOBILIZZAZIONI

Gli ammortamenti sono dettagliati come segue:

(Migliaia di Euro) 2022
30 Giugno
2021
30 Giugno
Variazione
Ammort.to delle imm. immateriali (16) (43) 27
Ammort.to delle imm. materiali (3.504) (3.839) 335
Ammort.to delle imm. materiali IFRS 16 (100) (83) (17)
Svalutazioni delle imm. materiali ed immateriali (149) 149
Totale ammortamenti e svalutazioni (3.620) (4.114) 494

26. ACCANTONAMENTI E SVALUTAZIONI

Gli accantonamenti e svalutazioni sono dettagliati come seque:

(Migliaia di Euro) 2022
30 Giugno
2021
30 Giugno
Variazione
Svalut.ne dei crediti e delle disponibilità liquide
Perdite su crediti
Accantonamenti per rischi
$^{\prime}2)$
(93)
(916)
(28)
(500)
914
(65)
500
Totale acc.ti e svalutazioni (95) (1.444) 1.349

La variazione del periodo della voce "Svalut.ne dei crediti e delle disponibilità liquide" è da attribuirsi all'accantonamento "straordinario" effettuato nel 2021 in seguito alla rideterminazione delle "expected losses" in sequito al mancato rinnovo della polizza assicurativa sui crediti commerciali.

27. PROVENTI ED ONERI FINANZIARI

I proventi ed oneri finanziari sono dettagliati come segue:

(Migliaia di Euro) 2022
30 Giugno
2021
30 Giugno
Variazione
Proventi finanziari
Oneri finanziari
Utili e perdite su cambi
1.989
(1.669)
(586)
1.011
(2.317)
(44)
978
648
(542)
Totale proventi / (oneri) finanziari (266) (1.350) 1.084

La voce "Proventi finanziari" include principalmente per € 1.5 milioni interessi attivi su dilazioni di pagamento concesse ai clienti da parte principalmente della controllata brasiliana e per € 0.4 milioni l'effetto netto positivo delle operazioni a termine sul rame, sia già liquidate che da valutazione.

La voce "Oneri finanziari" include principalmente per € 1.5 milioni gli oneri relativi allo sconto pro-soluto dei crediti commerciali da parte principalmente della controllata brasiliana.

Il saldo negativo della voce "Utili e perdite su cambi" include per € 0.7 milioni l'effetto netto delle differenze cambio realizzate e non realizzate, in parte compensato dall'effetto netto positivo delle differenze cambio su derivati.

28. IMPOSTE SUL REDDITO

Si riporta di seguito il dettaglio delle imposte sul reddito:

(Migliaia di Euro) 2022
30 Giugno
2021
30 Giugno
Variazione
Imposte correnti (574) (4.326) 3.752
Imposte anticipate / (differite) 227 921 (694)
Totale imposte sul reddito (347) (3.405) 3.058

L'imponibile fiscale della Capogruppo comprende rilevanti variazioni permanenti in diminuzione del reddito, correlate sia all'iper/superammortamento che ai contributi per il credito d'imposta sull'energia elettrica riconosciuti alle imprese energivore, questi ultimi non presenti nel periodo comparativo.

29. UTILE PER AZIONE

Come richiesto dallo IAS 33, si forniscono le informazioni sui dati utilizzati per il calcolo dell'utile per azione e diluito.

Ai fini del calcolo dell'utile base per azione, si precisa che al numeratore è stato utilizzato il risultato economico del periodo dedotto della quota attribuibile a terzi. Inoltre, si rileva che non esistono dividendi privilegiati, conversione di azioni privilegiate ed altri effetti simili, che debbano rettificare il risultato economico attribuibile ai possessori di strumenti ordinari di capitale. Al denominatore è stata utilizzata la media ponderata delle azioni ordinarie in circolazione, calcolata deducendo il numero medio di azioni proprie possedute nel periodo dal numero complessivo di azioni costituenti il capitale sociale.

L'utile diluito per azione risulta essere pari a quello per azione, in quanto non esistono azioni ordinarie che potrebbero avere effetti diluitivi e non verranno esercitate azioni o warrant che potrebbero avere il medesimo effetto.

2022 2021
30 Giugno 30 Giugno
Utile (Perdita) netto del periodo (Migliaia di Euro) 4.192 6.647
Numero medio ponderato di azioni ordinarie in circolazione 26.541.612 26.579.912
Utile/(Perdita) base per Azione (Euro) 0,1579 0,2501
Utile/(Perdita) diluito per Azione (Euro) 0,1579 0,2501

30. INFORMATIVA SULLE PARTI CORRELATE

Conformemente a quanto richiesto dallo IAS 24, viene riportato di seguito il compenso, su base semestrale, per i membri del Consiglio di Amministrazione della Capogruppo:

(Thousand of Euro) Compenso per la
carica
Compenso per altre
tunzioni
Totale
Amministratori 108 157 265

La tabella riporta i compensi a qualsiasi titolo ed in qualsiasi forma, esclusi i contributi previdenziali.

In aggiunta, si segnala che Irce SpA ha un debito fiscale verso la consolidante Aeguafin SpA di € 1.9 milioni derivanti dal contratto di Consolidato Fiscale Nazionale.

31. IMPEGNI E GARANZIE

Non ci sono impegni di particolare rilievo a carico del Gruppo alla data di chiusura del bilancio: si segnala il rilascio, da parte della Capogruppo di tre fideiussioni, rispettivamente di € 670 mila. € 79 mila ed € 230 mila. a favore di una società a partecipazione pubblica a garanzia di forniture di cavi elettrici.

32. GESTIONE DEL CREDITO COMMERCIALE

La classificazione dei crediti tiene in considerazione eventuali posizioni rinegoziate:

2022 2021
(Migliaia di Euro) 30 Giugno 31 Dicembre Variazione
Livello di rischio
Minimo 81.740 59.780 21.960
Medio 25.679 24.411 1.268
Superiore alla media 11.532 8.416 3.116
Elevato 1.217 1.083 134
Totale crediti commerciali 120.168 93.690 26.478
2022 2021
(Migliaia di Euro) 30 Giugno 31 Dicembre Variazione
Scadenze
Non scaduti 66.067 53.390 12.677
< 30 giorni 50.937 37.630 13.307
30 - 60 giorni 2.241 1.162 1.079
60 - 120 giorni 658 688 (30)
$> 120$ giorni 265 820 (555)
Totale crediti commerciali 120.168 93.690 26.478

Il Fair value dei crediti commerciali corrisponde all'esposizione nominale degli stessi al netto del fondo svalutazione.

Il fondo svalutazione crediti pari a € 1,6 milioni si riferisce per € 1,1 milioni alle fasce "Non scaduto" e "< 30 giorni" mentre per il residuo 0,5 milioni alle scadenze successive.

Si precisa che non vi sono clienti che generano per il Gruppo ricavi superiori al 10% del totale ricavi.

33. EVENTI SUCCESSIVI ALLA DATA DELLA SITUAZIONE SEMESTRALE

Non si sono verificati, dalla data di chiusura del primo semestre 2022 alla data di redazione del presente bilancio, eventi successivi significativi.

Si segnala comungue che dal mese di luglio, in seguito all'intensificarsi delle tensioni geo-politiche causate dal conflitto Russo-Ucraino, si sta assistendo in Europa ad una nuova impennata dei costi dell'energia elettrica. Ad oggi, tuttavia, si è ancora in attesa di conoscere quali provvedimenti saranno adottati dall'UE e dai Governi europei per ridurre l'impatto di tali rincari essendo giunti a livelli non più sostenibili dal mercato.

Attestazione al bilancio consolidato semestrale abbreviato ai sensi dell'articolo 154-bis, comma 5. del decreto legislativo 24 febbraio 1998, n.58:

I sottoscritti Dott. Filippo Casadio, Presidente, e Dott.ssa Elena Casadio, Dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari della IRCE S.p.A. attestano, tenuto conto di quanto previsto dall'articolo154bis. comma 5, del decreto legislativo 24 febbraio 1998, n.58;

  • l'adeguatezza in relazione alle caratteristiche dell'impresa e
  • l'effettiva applicazione, $\bullet$

delle procedure amministrative e contabili per la formazione del bilancio semestrale IAS/IFRS.

Si attesta, inoltre, che il bilancio semestrale IAS/IFRS:

  • a) corrisponde alle risultanze dei libri e delle scritture contabili:
  • b) redatto in conformità ai principi IAS/IFRS, è idoneo a fornire una rappresentazione veritiera e corretta della situazione patrimoniale, economica e finanziaria dell'Emittente e dell'insieme delle imprese incluse nel consolidamento:
  • che la relazione intermedia sulla gestione contiene un'analisi attendibile delle informazioni di cui al $\mathsf{C}$ ) comma 4, articolo 154-ter del decreto legislativo 24 febbraio 1998, n.58.

Imola, 16 settembre 2022

Filippo Casadio bresidente

Elena Casadio Dirigente Preposto

Deloitte.

Deloitte & Touche S.p.A. Piazza Malpighi, 4/2 40123 Bologna Italia

Tel: +39 051 65811 Fax: +39 051 230874 www.deloitte.it

RELAZIONE DI REVISIONE CONTABILE LIMITATA SUL BILANCIO CONSOLIDATO SEMESTRALE ABBREVIATO

Agli Azionisti della Irce S.p.A.

Introduzione

Abbiamo svolto la revisione contabile limitata del bilancio consolidato semestrale abbreviato, costituito dalla situazione patrimoniale - finanziaria consolidata, dal conto economico consolidato, dal conto economico complessivo consolidato, dal prospetto delle variazioni del patrimonio netto consolidato, dal rendiconto finanziario consolidato e dalle relative note illustrative della Irce S.p.A. e controllate ("Gruppo Irce") al 30 giugno 2022. Gli Amministratori sono responsabili per la redazione del bilancio consolidato semestrale abbreviato in conformità al principio contabile internazionale applicabile per l'informativa finanziaria infrannuale (IAS 34) adottato dall'Unione Europea. E' nostra la responsabilità di esprimere una conclusione sul bilancio consolidato semestrale abbreviato sulla base della revisione contabile limitata svolta.

Portata della revisione contabile limitata

Il nostro lavoro è stato svolto secondo i criteri per la revisione contabile limitata raccomandati dalla Consob con Delibera n. 10867 del 31 luglio 1997. La revisione contabile limitata del bilancio consolidato semestrale abbreviato consiste nell'effettuare colloqui, prevalentemente con il personale della società responsabile degli aspetti finanziari e contabili, analisi di bilancio ed altre procedure di revisione contabile limitata. La portata di una revisione contabile limitata è sostanzialmente inferiore rispetto a quella di una revisione contabile completa svolta in conformità ai principi di revisione internazionali (ISA Italia) e, conseguentemente, non ci consente di avere la sicurezza di essere venuti a conoscenza di tutti i fatti significativi che potrebbero essere identificati con lo svolgimento di una revisione contabile completa. Pertanto, non esprimiamo un giudizio sul bilancio consolidato semestrale abbreviato.

Conclusioni

Sulla base della revisione contabile limitata svolta, non sono pervenuti alla nostra attenzione elementi che ci facciano ritenere che il bilancio consolidato semestrale abbreviato del Gruppo Irce al 30 giugno 2022 non sia stato redatto, in tutti gli aspetti significativi, in conformità al principio contabile internazionale applicabile per l'informativa finanziaria infrannuale (IAS 34) adottato dall'Unione Europea.

DELOITTE & TOUCHE S.p.A.

Giovanni Fruci Socio

Bologna, 16 settembre 2022

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Il nome Deloitte si riferisce a una o più delle seguenti entità: Deloitte Touche Tohmatsu Limited, una società inglese a responsabilità limitata ("DTTL"), le member firm aderenti al suo network e le entità a esse correlate. DTTL e ciascuna delle sue member firm sono entità giuridicamente separate e indipendenti tra loro. DTTL (denominata anche "Deloitte Global") non fornisce servizi ai e character of the case of the case of the matter of the case of the case of the case of the case of the case of the case of the case of the case of the case of the case of the case of the case of the case of the case of t www.deloitte.com/about.

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