Quarterly Report • Nov 4, 2022
Quarterly Report
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Distribuzione da parte di Intesa Sanpaolo S.p.A. di un acconto sul dividendo dell'esercizio 2022 ai sensi dell'art. 2433-bis del Codice Civile
Consiglio di Amministrazione 4 novembre 2022


Questo documento contiene previsioni e stime che riflettono le attuali opinioni del management Intesa Sanpaolo in merito ad eventi futuri. Previsioni e stime sono in genere identificate da espressioni come "è possibile," "si dovrebbe," "si prevede," "ci si attende," "si stima," "si ritiene," "si intende," "si progetta," "obiettivo" oppure dall'uso negativo di queste espressioni o da altre varianti di tali espressioni oppure dall'uso di terminologia comparabile. Queste previsioni e stime comprendono, ma non si limitano a, tutte le informazioni diverse dai dati di fatto, incluse, senza limitazione, quelle relative alla posizione finanziaria futura di Intesa Sanpaolo e ai risultati operativi, la strategia, i piani, gli obiettivi e gli sviluppi futuri nei mercati in cui Intesa Sanpaolo opera o intende operare.
A seguito di tali incertezze e rischi, si avvisano i lettori che non devono fare eccessivo affidamento su tali informazioni di carattere previsionale come previsione di risultati effettivi. La capacità del Gruppo Intesa Sanpaolo di raggiungere i risultati previsti dipende da molti fattori al di fuori del controllo del management. I risultati effettivi possono differire significativamente (ed essere più negativi di) da quelli previsti o impliciti nei dati previsionali. Tali previsioni e stime comportano rischi ed incertezze che potrebbero avere un impatto significativo sui risultati attesi e si fondano su assunti di base.
Le previsioni e le stime ivi formulate si basano su informazioni a disposizione di Intesa Sanpaolo alla data di approvazione del presente documento. Intesa Sanpaolo non si assume alcun obbligo di aggiornare pubblicamente e di rivedere previsioni e stime a seguito della disponibilità di nuove informazioni, di eventi futuri o di altro, fatta salva l'osservanza delle leggi applicabili. Tutte le previsioni e le stime successive, scritte ed orali, attribuibili a Intesa Sanpaolo o a persone che agiscono per conto della stessa sono espressamente qualificate, nella loro interezza, da queste dichiarazioni cautelative.

Cariche Sociali 7
| Considerazioni sulla distribuzione di un acconto sui dividendi | 11 |
|---|---|
| I risultati economici | 14 |
| Gli aggregati patrimoniali | 25 |
| Il presidio dei rischi | 35 |
| Eventi successivi alla chiusura del primo semestre 2022 | 36 |
| Informativa sulle prospettive economiche e sull'evoluzione prevedibile dell'esercizio in corso | 39 |
| Schemi Contabili Stato patrimoniale Conto economico Prospetto della redditività complessiva Prospetto delle variazioni del patrimonio netto Rendiconto finanziario |
||
|---|---|---|
| Note illustrative Criteri di redazione e politiche contabili |
53 | |
| Dichiarazione del Dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari | 59 | |
| Allegati | 61 |


| Presidente | Gian Maria GROS-PIETRO |
|---|---|
| Vice Presidente | Paolo Andrea COLOMBO |
| Consigliere delegato e Chief Executive Officer | Carlo MESSINA (a) |
| Consiglieri | Franco CERUTI Roberto FRANCHINI () Anna GATTI Liana LOGIURATO Maria MAZZARELLA Fabrizio MOSCA () Milena Teresa MOTTA () Luciano NEBBIA Bruno Maria PARIGI Bruno PICCA Alberto Maria PISANI () Livia POMODORO Maria Alessandra STEFANELLI Paola TAGLIAVINI Daniele ZAMBONI Maria Cristina ZOPPO () |
| Dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari |
Fabrizio DABBENE |
| Società di Revisione | EY S.p.A. |
(a) Direttore Generale
(*) Componente del Comitato per il Controllo sulla Gestione
(**) Presidente del Comitato per il Controllo sulla Gestione


Relazione degli Amministratori sulla distribuzione di un acconto dividendi ai sensi dell'art. 2433-bis del Codice Civile



Il Piano d'Impresa 2022-2025 – presentato il 4 febbraio 2022 – ha confermato il forte impegno del Gruppo per una creazione e distribuzione di valore sostenibile nell'arco di Piano, prevedendo un dividend payout pari al 70% del risultato netto contabile consolidato per ciascun anno del Piano ed un ritorno di capitale addizionale attraverso un buyback.
Come già avvenuto nel 2021, anche nel 2022 il Consiglio di Amministrazione intende avvalersi della facoltà concessa dall'art. 29.5 dello Statuto Sociale di deliberare un acconto sui dividendi nei modi e nelle forme di legge.
L'art. 2433-bis del Codice Civile, commi 1 e 2, stabilisce che la distribuzione di acconti sui dividendi sia consentita solo alle società il cui bilancio è assoggettato per legge a revisione legale dei conti, qualora tale distribuzione sia prevista dallo Statuto e deliberata dagli amministratori dopo il rilascio da parte del soggetto incaricato di effettuare la revisione legale dei conti di un giudizio positivo sul bilancio dell'esercizio precedente e la sua approvazione. È altresì previsto, al comma 3, che la distribuzione di acconti sui dividendi non sia consentita quando dall'ultimo bilancio approvato risultino perdite relative all'esercizio o a esercizi precedenti.
La distribuzione deve essere deliberata dagli amministratori sulla base di un prospetto contabile e di una relazione dai quali risulti che la situazione patrimoniale, economica e finanziaria della società consente la distribuzione stessa. Su tali documenti deve essere acquisito il parere del soggetto incaricato di effettuare la revisione legale dei conti.
In merito alla quantificazione dell'importo dell'acconto sui dividendi, il comma 4 del medesimo articolo del Codice Civile stabilisce che la distribuzione non possa eccedere la minor somma tra l'importo degli utili conseguiti a partire dalla chiusura dell'esercizio precedente, diminuito delle quote che dovranno essere destinate a riserva per obbligo legale o statutario, e quello delle riserve disponibili.
Tutto ciò premesso, stante la facoltà concessa dall'art. 29.5 dello Statuto Sociale, si precisa che il Bilancio di esercizio di Intesa Sanpaolo S.p.A. al 31 dicembre 2021:
Nel caso di Intesa Sanpaolo S.p.A. la distribuzione dell'acconto è determinata sulla base del Prospetto contabile al 30 giugno 2022, predisposto in conformità ai criteri di rilevazione e di valutazione stabiliti dai principi contabili internazionali, International Financial Reporting Standards – IFRS omologati dalla Unione Europea (IFRS-EU) utilizzati nella redazione del bilancio al 31 dicembre 2021, al quale si rinvia per una più completa presentazione.
Il Prospetto contabile è composto dallo Stato patrimoniale al 30 giugno 2022, dal Conto economico del periodo intermedio dal 1° gennaio al 30 giugno 2022, dal Prospetto della redditività complessiva rilevata nello stesso periodo, dal Prospetto delle variazioni del patrimonio netto del periodo 1° gennaio – 30 giugno 2022, dal Rendiconto finanziario del periodo 1° gennaio - 30 giugno 2022.
I valori esposti sono confrontati con i corrispondenti valori dell'analogo periodo del precedente esercizio, fatta eccezione per lo Stato patrimoniale, il quale è confrontato con il corrispondente prospetto al 31 dicembre 2021.
Le riserve disponibili risultanti dalla situazione patrimoniale al 30 giugno 2022 ammontano a 26.968 milioni di euro, mentre l'utile di periodo disponibile ammonta a 3.485 milioni di euro.
Nella determinazione dell'utile di periodo disponibile, e quindi dell'acconto distribuibile, sono state considerate tutte le poste che, nel rispetto della normativa in vigore, concorrono a tale determinazione.

La sintesi dei dati rilevanti per la determinazione dell'acconto distribuibile è illustrata nella seguente tabella.
| (milioni di euro) | |
|---|---|
| Voce | |
| Utile di Intesa Sanpaolo S.p.A. del periodo 1° gennaio - 30 giugno 2022 | 3.485 |
| Quota dell'utile di periodo da destinare a Riserva legale (a) | 9 |
| Quota dell'utile di periodo non distribuibile ai sensi dell'art. 6, c. 1, lett. a), del D.Lgs. n. 38/2005 | 546 |
| Utile di periodo disponibile (b) | 2.930 |
| Riserve disponibili | 26.968 |
| Acconto distribuibile (art. 2433-bis, comma 4, Cod.Civ.) | 2.930 |
| Acconto dividendo proposto (c) | 1.401 |
| Acconto dividendo proposto per azione (centesimi di euro) (c) | 7,38 |
(a) La Riserva legale, incrementata della quota dell'utile di periodo da destinare alla stessa, rappresenta il 20% del Capitale sociale.
(b) Utile di periodo 1° gennaio – 30 giugno 2022.
(c) In seguito all'annullamento di tutte le azioni proprie acquistate in esecuzione del programma di buyback - comunicato al mercato il 24 giugno 2022, avviato il 4 luglio 2022 e concluso l'11 ottobre 2022 - il numero di azioni costituenti il capitale sociale è sceso a 18.988.803.160 a fronte di un capitale sociale rimasto invariato a 10.368.870.930,08 euro.
Pertanto, ai sensi dell'art. 2433-bis, comma 4 del Codice Civile, la somma massima distribuibile a titolo di acconto sul dividendo è pari a 2.930 milioni di euro.
Si ricorda che il 24 giugno 2022 il Consiglio di Amministrazione ha deliberato di dare esecuzione al programma di acquisto di azioni proprie finalizzato all'annullamento (buyback) – approvato dall'Assemblea del 29 aprile 2022 e autorizzato dalla BCE con comunicazione pervenuta in data 24 giugno 2022 – per un importo iniziale di 1.700 milioni di euro e di rinviare a un momento successivo, entro l'approvazione dei risultati al 31 dicembre 2022, le decisioni in merito al restante ammontare autorizzato (l'autorizzazione ha infatti riguardato un esborso complessivo massimo di 3.400 milioni di euro per un numero di azioni ordinarie Intesa Sanpaolo non superiore a 2.615.384.615).
L'esecuzione del programma, affidata ad un intermediario terzo incaricato, in piena indipendenza e senza alcun coinvolgimento del Gruppo Intesa Sanpaolo, di effettuare le operazioni sul mercato regolamentato Euronext Milan gestito da Borsa Italiana, ha avuto luogo nel periodo dal 4 luglio all'11 ottobre 2022.
Durante il periodo indicato, Intesa Sanpaolo ha acquistato complessivamente 988.632.803 azioni prive del valore nominale, pari a circa il 4,95% del capitale sociale ante annullamento, a un prezzo medio di acquisto per azione pari a 1,7195 euro, per un controvalore totale di 1.699.999.999,44 euro.
Nelle date del 3 agosto, del 7 settembre e del 14 ottobre 2022 sono state annullate le azioni proprie acquistate rispettivamente nel periodo dal 4 luglio al 29 luglio 2022 (322.814.884 azioni), dal 1° agosto al 2 settembre 2022 (387.343.682 azioni) e dal 5 settembre all'11 ottobre 2022 (278.474.237 azioni). Il capitale sociale (che prima dell'avvio del programma era suddiviso in 19.977.435.963 azioni ordinarie prive del valore nominale) si è così modificato nella sua composizione, per la riduzione del numero di azioni che lo costituiscono, ma non nel suo ammontare, rimasto invariato a 10.368.870.930,08 euro.
In considerazione di quanto sopra, l'acconto di distribuzione del dividendo sull'esercizio 2022 dovrà essere assegnato ad ognuna delle n. 18.988.803.160 azioni ordinarie che alla data del presente documento costituiscono il capitale sociale di Intesa Sanpaolo S.p.A.
Tenuto conto che le condizioni sopracitate previste dai commi da 1 a 3 dell'art. 2433-bis del Codice Civile risultano soddisfatte, il Consiglio di Amministrazione, alla luce di (i) quanto riportato nei successivi capitoli in merito all'andamento della situazione economica e finanziaria di Intesa Sanpaolo S.p.A. nei primi sei mesi del 2022 unitamente alle informazioni incluse nel paragrafo "Eventi successivi", (ii) dell'andamento economico, patrimoniale e finanziario del Gruppo Intesa Sanpaolo nei primi nove mesi dell'esercizio 2022 e (iii) di quanto indicato nel paragrafo " Informativa sulle prospettive economiche e sull'evoluzione prevedibile dell'esercizio in corso", intende distribuire – nel rispetto delle disposizioni di cui al comma 4 dell'art. 2433-bis del Codice Civile – un acconto sui dividendi complessivamente pari a 1.401.373.673,21 euro, risultante da un importo unitario di 7,38 centesimi di euro per ciascuna azione ordinaria, al lordo delle ritenute di legge, che verrà pagato alla prima data utile, ossia il 23 novembre 2022 (con stacco cedole il 21 novembre e record date il 22 novembre).
Si precisa che alle azioni proprie di cui la Banca si trovasse eventualmente in possesso alla record date del giorno 22 novembre 2022 non spetta l'acconto sui dividendi.
A fronte della distribuzione dell'acconto sui dividendi in parola, i coefficienti patrimoniali del Gruppo Intesa Sanpaolo – sia registrati al 30 settembre 2022 sia attesi a fine anno – si mantengono ampiamente superiori ai requisiti minimi stabiliti dalle normative di vigilanza e in particolare il Common Equity Tier 1 Ratio, superiore anche al livello minimo del 12% a regime che il Gruppo si è prefisso di rispettare. Inoltre, non sussistono raccomandazioni dei regolatori in merito ai requisiti patrimoniali applicabili a Intesa Sanpaolo che ostino alla distribuzione dell'acconto sui dividendi.
Nei capitoli che seguono vengono illustrati gli andamenti economici e patrimoniali di Intesa Sanpaolo S.p.A. nel corso della prima parte dell'esercizio 2022.

Per lo scenario macroeconomico di riferimento, per l'analisi degli impatti del conflitto militare fra Russia e Ucraina e l'illustrazione delle misure di presidio del rischio poste in essere dal Gruppo, come pure per l'analisi degli ormai residuali impatti sui risultati operativi e sull'attività di business generati dalla pandemia da Covid-19, si fa rinvio agli specifici capitoli della Relazione semestrale al 30 giugno 2022, pubblicata sul sito istituzionale www.group.intesasanpaolo.com.
Nella Relazione semestrale trovano altresì illustrazione gli eventi rilevanti che nel periodo hanno interessato Intesa Sanpaolo, con il completamento del processo di integrazione del Gruppo UBI Banca, il nuovo Piano d'Impresa per il periodo 2022-2025 presentato nel febbraio 2022 e le iniziative attraverso le quali si concretizza l'impegno del Gruppo in termini di ESG e sostenibilità.
Per consentire una migliore comprensione dell'evoluzione della gestione di Intesa Sanpaolo S.p.A. nei commenti andamentali semestrali vengono utilizzati aggregati ed indicatori configurabili quali "Indicatori Alternativi di Performance. Per una loro descrizione si rimanda allo specifico capitolo della Relazione sulla gestione che accompagna il Bilancio consolidato 2021 confermando che nel presente documento non sono state apportate modifiche agli indicatori utilizzati.

Di seguito si riportano il Conto economico e lo Stato patrimoniale della Capogruppo Intesa Sanpaolo al 30 giugno 2022 che, per consentire una lettura più immediata dei risultati, vengono esposti secondo uno schema riclassificato sintetico.
Nel Conto economico riclassificato i dati sono normalmente riesposti, ove necessario e se materiali, per consentire raffronti più immediati. In particolare, gli importi vengono resi il più possibile omogenei nei diversi periodi rappresentati, soprattutto in relazione alle variazioni intervenute nel perimetro di riferimento. Tale omogeneizzazione avviene tramite dati riesposti, che accolgono/escludono i valori delle società entrate/uscite nel/dal perimetro di riferimento. Per i dati del 2021, in relazione all'acquisizione del Gruppo UBI Banca, si è reso necessario il ricorso anche a dati "rideterminati" da affiancare ai dati riesposti per allinearli/integrarli attraverso dati gestionali.
In particolare, nella presente situazione, con lo scopo di consentire un confronto omogeneo, i dati economici riferiti ai periodi precedenti sono stati rideterminati in virtù dell'incorporazione di UBI Sistemi e Servizi S.C.p.A. (12 luglio 2021, con efficacia contabile e fiscale 1° gennaio 2021), quest'ultima al netto del ramo d'azienda ceduto a BPER in data 22 febbraio 2021 (con pari efficacia contabile e fiscale), dell'incorporazione di UBI Factor S.p.A. (25 ottobre 2021, con efficacia contabile e fiscale 1° gennaio 2021), nonché dell'incorporazione di UBI Leasing S.p.A. (16 maggio 2022, con efficacia contabile e fiscale 1° gennaio 2022).
Inoltre, allo scopo di ridurre la volatilità delle diverse voci di conto economico connessa alle modifiche di perimetro dovute alle cessioni/scissioni di rami d'azienda intervenute nel periodo, le componenti economiche del 2021 del predetto ramo ceduto a BPER, cui si aggiungono quelle relative al ramo d'azienda ex UBI ceduto anch'esso a BPER in data 22 febbraio 2021 (con pari efficacia contabile e fiscale), costituito da 455 filiali e 132 punti operativi, quelle dei rami "Top private" e "Service IW Bank" oggetto di scissione parziale a favore, rispettivamente, di Intesa Sanpaolo Private Banking e Banca Fideuram (12 aprile 2021, con pari efficacia contabile e fiscale), quelle del ramo d'azienda composto da 17 filiali bancarie e 9 punti operativi ad esse collegati (mini-sportelli) ceduto a Banca Popolare di Puglia e Basilicata (24 maggio 2021, con pari efficacia contabile e fiscale), nonché quelle dei 31 sportelli e 2 punti operativi della Capogruppo ISP, ceduti a BPER (21 giugno 2021, con pari efficacia contabile e fiscale), dal 1° gennaio alla data di efficacia dell'operazione, sono state convenzionalmente riclassificate dalle voci originarie alla voce "Utile (Perdita) delle attività operative cessate". Si precisa, inoltre, che le risultanze economiche dei rami ceduti/scissi sono state determinate sulla base di evidenze di natura gestionale.
In aggiunta, per i primi tre trimestri del 2021, per garantire un appropriato commento delle dinamiche gestionali delle voci coinvolte, si segnala una riesposizione tra spese amministrative e spese del personale di importo non materiale in relazione all'internalizzazione, intervenuta nel corso del 2021, di attività precedentemente conferite in outsourcing da UBI Sistemi e Servizi S.C.p.A., con la conseguente riassunzione di personale in precedenza ceduto o distaccato presso i service esterni.
Da ultimo, si dà conto che a far data da giugno 2022, gli oneri relativi ad alcuni sistemi di incentivazione di personale dipendente della Banca dei Territori, ove finanziati attraverso i ricavi commissionali generati sulla base di criteri di quantificazione di carattere deterministico correlati ai suddetti ricavi, vengono riclassificati dalle Spese del personale alle Commissioni nette, in analogia al trattamento contabile previsto per i sistemi di incentivazione dei consulenti finanziari non dipendenti. Per una maggiore comparabilità dei periodi a confronto, i periodi pregressi sono stati riesposti per adeguarli a tale rappresentazione.
In relazione a quanto sopra esposto, i commenti che seguono fanno riferimento – al fine di consentire raffronti omogenei – ai valori rideterminati.
I dettagli analitici delle riesposizioni effettuate e delle riclassificazioni rispetto allo schema previsto dalla Circolare n. 262 della Banca d'Italia – oltre che delle citate rideterminazioni – sono forniti, con distinti prospetti, tra gli allegati, in aderenza anche a quanto richiesto dalla Consob con la Comunicazione n. 6064293 del 28 luglio 2006.
In sintesi, tali riclassificazioni e aggregazioni riguardano le seguenti fattispecie:


| (milioni di euro) | 30.06.2021 variazioni |
|||
|---|---|---|---|---|
| 30.06.2022 | ||||
| assolute | % | |||
| Interessi netti | 3.041 | 3.026 | 15 | 0,5 |
| Commissioni nette | 2.788 | 2.877 | -89 | -3,1 |
| Risultato netto delle attività e passività finanziarie al fair value | 1.280 | 1.048 | 232 | 22,1 |
| Altri proventi (oneri) operativi netti | 2.456 | 1.620 | 836 | 51,6 |
| Proventi operativi netti | 9.565 | 8.571 | 994 | 11,6 |
| Spese del personale | -2.564 | -2.668 | -104 | -3,9 |
| Spese amministrative | -951 | -1.085 | -134 | -12,4 |
| Ammortamento immobilizzazioni immateriali e materiali | -514 | -489 | 25 | 5,1 |
| Costi operativi | -4.029 | -4.242 | -213 | -5,0 |
| Risultato della gestione operativa | 5.536 | 4.329 | 1.207 | 27,9 |
| Rettifiche di valore nette su crediti | -618 | -772 | -154 | -19,9 |
| Altri accantonamenti netti e rettifiche di valore nette su altre attività | -103 | -217 | -114 | -52,5 |
| Altri proventi (oneri) netti | 141 | -14 | 155 | |
| Utile (Perdita) delle attività operative cessate | - | - | - | - |
| Risultato corrente lordo | 4.956 | 3.326 | 1.630 | 49,0 |
| Imposte sul reddito | -961 | -255 | 706 | |
| Oneri di integrazione e incentivazione all'esodo (al netto delle imposte) | 7 | -58 | 65 | |
| Effetti economici dell'allocazione dei costi di acquisizione (al netto delle imposte) | -55 | -13 | 42 | |
| Tributi ed altri oneri riguardanti il sistema bancario (al netto delle imposte) | -222 | -238 | -16 | -6,7 |
| Rettifiche di valore dell'avviamento, delle altre attività intangibili e delle partecipazioni di controllo (al netto delle imposte) |
-240 | -165 | 75 | 45,5 |
| Risultato netto | 3.485 | 2.597 | 888 | 34,2 |
Dati riesposti, ove necessario e se materiali.
| (milioni di euro) | ||||
|---|---|---|---|---|
| 30.06.2022 | 30.06.2021 variazioni |
|||
| Dati rideterminati |
assolute | % | ||
| Interessi netti | 3.041 | 3.018 | 23 | 0,8 |
| Commissioni nette | 2.788 | 2.755 | 33 | 1,2 |
| Risultato netto delle attività e passività finanziarie al fair value | 1.280 | 1.046 | 234 | 22,4 |
| Altri proventi (oneri) operativi netti | 2.456 | 1.635 | 821 | 50,2 |
| Proventi operativi netti | 9.565 | 8.454 | 1.111 | 13,1 |
| Spese del personale | -2.564 | -2.645 | -81 | -3,1 |
| Spese amministrative | -951 | -993 | -42 | -4,2 |
| Ammortamento immobilizzazioni immateriali e materiali | -514 | -500 | 14 | 2,8 |
| Costi operativi | -4.029 | -4.138 | -109 | -2,6 |
| Risultato della gestione operativa | 5.536 | 4.316 | 1.220 | 28,3 |
| Rettifiche di valore nette su crediti | -618 | -745 | -127 | -17,0 |
| Altri accantonamenti netti e rettifiche di valore nette su altre attività | -103 | -217 | -114 | -52,5 |
| Altri proventi (oneri) netti | 141 | -15 | 156 | |
| Utile (Perdita) delle attività operative cessate | - | 73 | -73 | |
| Risultato corrente lordo | 4.956 | 3.412 | 1.544 | 45,3 |
| Imposte sul reddito | -961 | -279 | 682 | |
| Oneri di integrazione e incentivazione all'esodo (al netto delle imposte) | 7 | -72 | 79 | |
| Effetti economici dell'allocazione dei costi di acquisizione (al netto delle imposte) | -55 | 1 | -56 | |
| Tributi ed altri oneri riguardanti il sistema bancario (al netto delle imposte) | -222 | -225 | -3 | -1,3 |
| Rettifiche di valore dell'avviamento, delle altre attività intangibili e delle partecipazioni di controllo (al netto delle imposte) |
-240 | -165 | 75 | 45,5 |
| Risultato netto | 3.485 | 2.672 | 813 | 30,4 |
I dati rideterminati sono stati predisposti per tenere conto dell'incorporazione di UBI Sistemi e Servizi S.C.p.A., UBI Factor S.p.A. nonché UBI Leasing S.p.A. per il periodo ante acquisizione e, sulla base di dati gestionali, della riallocazione del contributo dei rami di attività oggetto di cessione/scissione al risultato delle attività operative cessate.
Il conto economico del primo semestre 2022 di Intesa Sanpaolo S.p.A. si è chiuso con un utile netto di 3.485 milioni, rispetto a 2.672 milioni del corrispondente periodo dell'esercizio precedente (+813 milioni; +30,4%), mentre il risultato corrente lordo, pari a 4.956 milioni, segna un incremento di 1.544 milioni (+45,3%) rispetto ai 3.412 milioni di giugno 2021.
La variazione del risultato netto del primo semestre 2022 è attribuibile:

| (milioni di euro) | ||||
|---|---|---|---|---|
| Voci | 30.06.2022 | 30.06.2021 | variazioni | |
| Dati rideterminati |
assolute | % | ||
| Rapporti con clientela | 3.134 | 3.199 | -65 | -2,0 |
| Titoli in circolazione | -803 | -826 | -23 | -2,8 |
| Intermediazione con clientela | 2.331 | 2.373 | -42 | -1,8 |
| Titoli valutati al costo ammortizzato che non costituiscono finanziamenti | 214 | 220 | -6 | -2,7 |
| Altre attività e passività finanziarie valutate al fair value con impatto a conto economico |
-91 | -10 | 81 | |
| Altre attività finanziarie valutate al fair value con impatto sulla redditività complessiva |
231 | 155 | 76 | 49,0 |
| Attività finanziarie | 354 | 365 | -11 | -3,0 |
| Rapporti con banche | 268 | 267 | 1 | 0,4 |
| Differenziali su derivati di copertura | -161 | -242 | -81 | -33,5 |
| Altri interessi netti | 249 | 255 | -6 | -2,4 |
| Interessi netti | 3.041 | 3.018 | 23 | 0,8 |
Gli interessi netti, pari a 3.041 milioni, segnano un incremento di 23 milioni (+0,8%) rispetto al primo semestre 2021 (3.018 milioni). Il contributo dell'intermediazione derivante dall'operatività con la clientela è stato pari a 2.331 milioni, in calo di 42 milioni rispetto a giugno 2021 (-1,8%), ascrivibile per 65 milioni al minor apporto dei rapporti con clientela (-2%), parzialmente compensato da minori interessi passivi su titoli in circolazione per 23 milioni (-2,8%). Gli interessi sulle attività finanziarie si sono attestati a 354 milioni, in calo di 11 milioni (-3%), principalmente per l'incremento dell'apporto negativo delle altre attività e passività finanziarie valutate al fair value con impatto a conto economico (-81 milioni), parzialmente compensato dal maggior apporto delle attività finanziarie FVOCI (+76 milioni). L'apporto dell'interbancario è risultato pari a +268 milioni, stabile rispetto al primo semestre 2021 (+1 milione; +0,4%). I differenziali su derivati di copertura ammontano a -161 milioni, con il saldo negativo in calo di 81 milioni (-33,5%) rispetto al primo semestre 2021, principalmente per effetto dell'andamento dei tassi. In leggero calo, infine, gli altri interessi netti, pari a 249 milioni, contro i 255 milioni di giugno 2021 (-6 milioni; -2,4%). Nell'aggregato sono ricompresi interessi su attività deteriorate per 204 milioni.

| (milioni di euro) | |||||
|---|---|---|---|---|---|
| Voci | 30.06.2022 | 30.06.2021 | variazioni | ||
| Dati | |||||
| rideterminati | assolute | % | |||
| Garanzie rilasciate / ricevute | 91 | 83 | 8 | 9,6 | |
| Servizi di incasso e pagamento | 228 | 199 | 29 | 14,6 | |
| Conti correnti | 598 | 612 | -14 | -2,3 | |
| Servizio Bancomat e carte di credito | 140 | 117 | 23 | 19,7 | |
| Attività Bancaria Commerciale | 1.057 | 1.011 | 46 | 4,5 | |
| Intermediazione e collocamento titoli | 703 | 802 | -99 | -12,3 | |
| Intermediazione valute | 2 | 2 | - | - | |
| Gestioni patrimoniali | 55 | 62 | -7 | -11,3 | |
| Distribuzione prodotti assicurativi | 460 | 424 | 36 | 8,5 | |
| Altre commissioni intermediazione / gestione | 104 | 92 | 12 | 13,0 | |
| Attività di gestione, intermediazione e consulenza | 1.324 | 1.382 | -58 | -4,2 | |
| Altre commissioni | 407 | 362 | 45 | 12,4 | |
| Totale | 2.788 | 2.755 | 33 | 1,2 |
Le Commissioni nette, pari a 2.788 milioni, risultano in aumento di 33 milioni (+1,2%) rispetto al corrispondente periodo dell'esercizio precedente (2.755 milioni). L'andamento è determinato dall'incremento dell'attività bancaria commerciale (+46 milioni; +4,5%), nonché delle altre commissioni nette (+45 milioni; +12,4%), solo in parte compensato dal calo dell'attività di gestione, intermediazione e consulenza (-58 milioni; -4,2%).
Nell'ambito dell'attività bancaria commerciale, si evidenziano maggiori commissioni su servizi di incasso e pagamento (+29 milioni), su servizio bancomat e carte di credito (+23 milioni) e su garanzie rilasciate e ricevute (+8 milioni), mentre risultano in calo le commissioni sui conti correnti (-14 milioni). L'incremento delle altre commissioni nette è dovuto principalmente agli altri finanziamenti e agli altri servizi bancari.
Riguardo invece all'attività di gestione, intermediazione e consulenza, si evidenzia il minor apporto legato all'intermediazione e collocamento di titoli (-99 milioni), solo in parte compensato dall'incremento della distribuzione di prodotti assicurativi (+36 milioni) e delle altre commissioni di intermediazione e gestione (+12 milioni).

| (milioni di euro) | ||||
|---|---|---|---|---|
| Voci | 30.06.2022 | 30.06.2021 | variazioni | |
| Dati rideterminati |
assolute | % | ||
| Risultato netto da operazioni di trading e da strumenti finanziari in fair value option | 469 | 336 | 133 | 39,6 |
| Risultato netto da operazioni di copertura in hedge accounting | 35 | 45 | -10 | -22,2 |
| Risultato netto da attività valutate obbligatoriamente al fair value con impatto a conto economico |
158 | 141 | 17 | 12,1 |
| Risultato netto da dividendi e da cessione di attività valutate al fair value con impatto sulla redditività complessiva e da cessione di attività al costo ammortizzato |
628 | 570 | 58 | 10,2 |
| Risultato netto da riacquisto di passività finanziarie | -10 | -46 | -36 | -78,3 |
| Risultato netto delle attività e passività finanziarie al fair value | 1.280 | 1.046 | 234 | 22,4 |
Il Risultato netto delle attività e passività finanziarie valutate al fair value ammonta a 1.280 milioni, contro 1.046 milioni registrati nel primo semestre dell'esercizio precedente (+234 milioni; +22,4%). Tale incremento è ascrivibile, in particolare, al maggior risultato netto da operazioni di trading e da strumenti finanziari in fair value option (+133 milioni; +39,6%), al maggior risultato netto da dividendi e da cessione di attività valutate al fair value con impatto sulla redditività complessiva e al costo ammortizzato (+58 milioni; +10,2%), al maggior apporto del risultato netto da attività valutate obbligatoriamente al fair value con impatto a conto economico (+17 milioni; +12,1%), nonché a minori perdite da riacquisto di passività finanziarie (-36 milioni; -78,3%). A tali effetti positivi si contrappone un minor risultato netto da operazioni di copertura in hedge accounting (-10 milioni; -22,2%), condizionato dal rialzo dei tassi intervenuto nel primo semestre 2022.
Gli Altri proventi operativi netti si attestano a 2.456 milioni e si confrontano con i 1.635 milioni del primo semestre del precedente esercizio, evidenziando un incremento di 821 milioni (+50,2%). L'aggregato include i dividendi da società partecipate e, per la parte residua, gli altri proventi netti di natura operativa. La variazione della voce è pressoché integralmente ascrivibile alla componente dividendi, in crescita di 830 milioni (+54,7%). In particolare, nel primo semestre 2022 sono stati contabilizzati dividendi per complessivi 2.348 milioni, a fronte dei 1.518 milioni di giugno 2021, tra cui rilevano principalmente: Intesa Sanpaolo Vita S.p.A. (904 milioni), Eurizon Capital Sgr S.p.A. (755 milioni), Fideuram - Intesa Sanpaolo Private Banking S.p.A. (501 milioni), CIB Bank LTD (63 milioni), Bank of Alexandria (56 milioni). Gli Altri proventi netti di natura operativa, pari a 108 milioni, sono in leggero calo rispetto al corrispondente periodo del 2021 (-9 milioni; -7,7%).
Per effetto delle predette dinamiche, i Proventi operativi netti assommano a 9.565 milioni, segnando un incremento di 1.111 milioni (+13,1%) rispetto al saldo del primo semestre dell'esercizio precedente, che era stato pari a 8.454 milioni.

| (milioni di euro) | |||||
|---|---|---|---|---|---|
| Voci | 30.06.2022 | 30.06.2021 | variazioni | ||
| Dati rideterminati |
assolute | % | |||
| Salari e stipendi | 1.788 | 1.792 | -4 | -0,2 | |
| Oneri sociali | 475 | 492 | -17 | -3,5 | |
| Altri oneri del personale | 301 | 361 | -60 | -16,6 | |
| Spese del personale | 2.564 | 2.645 | -81 | -3,1 | |
| Spese per servizi informatici | 301 | 315 | -14 | -4,4 | |
| Spese di gestione immobili | 105 | 129 | -24 | -18,6 | |
| Spese generali di funzionamento | 150 | 153 | -3 | -2,0 | |
| Spese legali e professionali | 110 | 114 | -4 | -3,5 | |
| Spese pubblicitarie e promozionali | 36 | 35 | 1 | 2,9 | |
| Oneri per outsourcing verso società del Gruppo | 9 | 10 | -1 | -10,0 | |
| Costi indiretti del personale | 23 | 16 | 7 | 43,8 | |
| Altre spese | 153 | 163 | -10 | -6,1 | |
| Imposte indirette e tasse | 76 | 76 | - | - | |
| Recupero di spese ed oneri | -12 | -18 | -6 | -33,3 | |
| Spese amministrative | 951 | 993 | -42 | -4,2 | |
| Immobilizzazioni materiali | 217 | 225 | -8 | -3,6 | |
| Immobilizzazioni immateriali | 297 | 275 | 22 | 8,0 | |
| Ammortamenti | 514 | 500 | 14 | 2,8 | |
| Costi operativi | 4.029 | 4.138 | -109 | -2,6 |
I Costi operativi ammontano a 4.029 milioni, in calo del 2,6% rispetto a giugno 2021, grazie alla riduzione delle spese del personale, che passano da 2.645 milioni a 2.564 milioni (-81 milioni; -3,1%) e delle altre spese amministrative, che scendono da 993 milioni a 951 milioni (-42 milioni; -4,2%); evidenziano invece una leggera crescita gli ammortamenti su immobilizzazioni materiali e immateriali, che si attestano a 514 milioni a fronte dei 500 milioni di giugno 2021 (+14 milioni; +2,8%).
Con specifico riferimento alle spese del personale, il calo di 81 milioni è principalmente ascrivibile alla riduzione delle retribuzioni ordinarie e dei relativi contributi, correlata al ridimensionamento degli organici, cui si contrappongono maggiori costi per le componenti straordinarie e variabili della retribuzione e le indennità varie.
Per quanto attiene alle altre spese amministrative, il decremento di 42 milioni è ascrivibile principalmente ai risparmi nel comparto delle spese per la gestione degli immobili (per 24 milioni), per effetto della razionalizzazione degli spazi conseguente ai piani di accorpamento e riduzione della rete di sportelli, e delle spese per servizi informatici (per 14 milioni).
Si evidenzia che nell'ambito delle spese amministrative figurano costi connessi alla pandemia COVID-19 per circa 11 milioni, importo sostanzialmente in linea con il saldo del corrispondente periodo del 2021, riferibili principalmente a maggiori costi informatici legati alla remotizzazione delle attività e dei processi aziendali necessari a seguito del protrarsi dell'emergenza sanitaria, a interventi in ambito medicina del lavoro (acquisto di DPI, polizze sanitarie a copertura rischio COVID e sorveglianza sanitaria) e a spese in ambito sociale a supporto delle comunità locali.
Infine, l'incremento di 14 milioni degli ammortamenti su immobilizzazioni materiali e immateriali è ascrivibile per 22 milioni alle attività immateriali, cui si contrappone la flessione di 8 milioni dei beni materiali.
L'andamento dei proventi e degli oneri operativi sopra illustrato ha determinato un Risultato della gestione operativa di 5.536 milioni, che si raffronta con i 4.316 milioni del corrispondente periodo dell'esercizio precedente evidenziando un incremento di 1.220 milioni, pari al +28,3%.
Il cost/income ratio di giugno 2022 si attesta al 42,1%, in netto calo rispetto al valore del medesimo periodo del 2021 (48,9%).

| (milioni di euro) | ||||
|---|---|---|---|---|
| Voci | 30.06.2022 | 30.06.2021 | variazioni | |
| Dati rideterminati |
assolute | % | ||
| Sofferenze | -151 | -338 | -187 | -55,3 |
| Inadempienze probabili | -464 | -301 | 163 | 54,2 |
| Crediti scaduti / sconfinanti | -99 | -67 | 32 | 47,8 |
| Crediti Stage 3 | -714 | -706 | 8 | 1,1 |
| di cui titoli di debito | - | - | - | - |
| Crediti Stage 2 | 107 | -53 | 160 | |
| di cui titoli di debito | -8 | -1 | 7 | |
| Crediti Stage 1 | -8 | -34 | -26 | -76,5 |
| di cui titoli di debito | 3 | 8 | -5 | -62,5 |
| Rettifiche/Riprese nette su crediti | -615 | -793 | -178 | -22,4 |
| Utili/perdite da modifiche contrattuali senza cancellazioni | -1 | -17 | -16 | -94,1 |
| Accantonamenti netti ai fondi per rischi e oneri per rischio di credito relativo a impegni e garanzie finanziarie rilasciate |
-2 | 65 | -67 | |
| Rettifiche di valore nette su crediti | -618 | -745 | -127 | -17,0 |
Le rettifiche su crediti si sono attestate a 618 milioni, in calo di 127 milioni (-17%) rispetto al dato contabilizzato a giugno 2021 (745 milioni). La contrazione è stata determinata principalmente da riprese di valore nette su crediti in Stage 2 e in Stage 1 (per 186 milioni): su tali categorie hanno inciso, da un lato, le maggiori rettifiche sulle controparti correlate al rischio Russia/Ucraina e, dall'altro, i rilasci per la riduzione dei management overlay connessi alla pandemia COVID a presidio della vulnerabilità delle moratorie, stante il progressivo aumento delle moratorie che hanno maturato i termini per la ripresa dei pagamenti senza evidenziare elementi di criticità significativi. Si registra inoltre un lieve incremento delle rettifiche sui crediti non performing in Stage 3 (+8 milioni). Con riferimento a questi ultimi, a fronte del calo delle rettifiche su sofferenze (-187 milioni; -55,3%), si riscontra l'incremento delle rettifiche su inadempienze probabili (+163 milioni; +54,2%) e su crediti scaduti e sconfinati (+32 milioni; +47,8%).
Al 30 giugno 2022 l'incidenza dei deteriorati sul complesso dei crediti lordi si attesta al 2,3%, in netto calo rispetto al 4,5% di giugno 2021. Considerando la metodologia adottata dall'EBA, l'incidenza dei crediti deteriorati lordi a giugno 2022 è pari all'1,8%. Il costo del credito annualizzato, espresso dal rapporto tra rettifiche di valore nette e crediti netti, si presenta a giugno 2022 in riduzione a 30 punti base, dai 37 punti base di giugno 2021.
Nel primo semestre 2022 il coverage medio dei crediti deteriorati si attesta al 42,5%, evidenziando un calo di 9,2 punti percentuali rispetto al dato di giugno 2021 (51,7%), riconducibile alle attività de-risking intervenute nei primi sei mesi del 2022. Nel dettaglio, le sofferenze hanno richiesto rettifiche nette per 151 milioni – che si raffrontano con 338 milioni di giugno 2021 – e presentano un livello di copertura pari al 61,2%. Le rettifiche nette sulle inadempienze probabili, pari a 464 milioni, risultano superiori ai 301 milioni contabilizzati a giugno 2021; la copertura su tali posizioni si attesta al 36,4%. Le rettifiche su crediti scaduti e sconfinanti ammontano a 99 milioni (67 milioni il valore di giugno 2021) e la loro copertura è pari al 16,5%, mentre quella delle posizioni forborne nell'ambito delle attività deteriorate è del 35%. Infine, la copertura sui finanziamenti in bonis si attesta allo 0,5% e incorpora il rischio fisiologico sul portafoglio crediti.
Risultano in riduzione anche le Perdite da modifiche contrattuali senza cancellazioni, le quali si attestano al 30 giugno 2022 a 1 milione, a fronte dei 17 milioni di giugno 2021 (-16 milioni; -94,1%).
Infine, gli Accantonamenti netti ai fondi per rischi e oneri per rischio di credito relativo a impegni e garanzie finanziarie rilasciate segnano al 30 giugno 2022 un apporto negativo di 2 milioni, a fronte dei 65 milioni di rilasci di giugno 2021 (-67 milioni).
| (milioni di euro) | ||||
|---|---|---|---|---|
| Voci | 30.06.2022 | 30.06.2021 | variazioni | |
| Dati rideterminati |
assolute | % | ||
| Altri accantonamenti netti | -44 | -156 | -112 | -71,8 |
| Rettifiche di valore nette su titoli valutati al costo ammortizzato e su titoli valutati al fair value con impatto sulla redditività complessiva |
-55 | 2 | -57 | |
| Rettifiche di valore nette su altre attività | -4 | -63 | -59 | -93,7 |
| Altri accantonamenti netti e rettifiche di valore nette su altre attività | -103 | -217 | -114 | -52,5 |
Gli Altri accantonamenti netti e rettifiche di valore nette su altre attività ammontano a 103 milioni e si confrontano con i 217 milioni di giugno 2021, con un decremento di 114 milioni, pari al -52,5%. Essi attengono a stanziamenti a fronte di controversie legali e oneri diversi (44 milioni), a rettifiche di valore nette su titoli di debito valutati al costo ammortizzato non assimilabili a finanziamenti e su titoli di debito valutati al fair value con impatto sulla redditività complessiva (55 milioni) e a rettifiche di valore nette su altre attività (4 milioni).
Gli Altri proventi (oneri) netti sono pari a 141 milioni (-15 milioni al 30 giugno 2021), comprendenti 194 milioni di plusvalenza derivante dalla cessione di Intesa Sanpaolo Formazione e 38 milioni di oneri di erogazione liberale una tantum alle persone di Intesa Sanpaolo - esclusi i dirigenti/comparabili a dirigenti - per mitigare l'impatto dell'inflazione.
L'Utile delle attività operative cessate a giugno 2022 non risulta valorizzato, mentre nel periodo a confronto evidenziava un risultato pari a 73 milioni e includeva la riesposizione degli effetti economici (da inizio anno alla data di cessione) connessi ai rami d'azienda ceduti da UBI e UBI Sistemi e Servizi a BPER in data 22 febbraio 2021 (con pari efficacia contabile e fiscale), nonché ai rami "Top private" e "Service IW Bank" oggetto di scissione parziale a favore, rispettivamente, di Intesa Sanpaolo Private Banking e Banca Fideuram (12 aprile 2021, con pari efficacia contabile e fiscale), al ramo d'azienda composto da 17 filiali bancarie e 9 punti operativi ad esse collegati (mini-sportelli) ceduto a Banca Popolare di Puglia e Basilicata (24 maggio, con pari efficacia contabile e fiscale) e al ramo di 31 sportelli e 2 punti operativi della Capogruppo ceduti a BPER (21 giugno 2021, con pari efficacia contabile e fiscale).

ll Risultato corrente lordo si attesta pertanto a 4.956 milioni, in incremento di 1.544 milioni (+45,3%) rispetto al corrispondente periodo dell'esercizio precedente (3.412 milioni).
Le Imposte sul reddito calcolate sulle componenti che contribuiscono al risultato corrente lordo ammontano a -961 milioni, a fronte dei -279 milioni del periodo a confronto.
Si evidenzia che la voce include l'effetto connesso all'affrancamento, ai sensi dell'art. 15, comma 10, D.L. n. 185/2008, di attività immateriali iscritte nel bilancio individuale di Intesa Sanpaolo a seguito dell'incorporazione di UBI Banca, il quale ha comportato un beneficio netto a conto economico pari a 43 milioni. Il periodo a confronto includeva un beneficio netto pari a 453 milioni per effetto dell'esercizio dell'opzione prevista dall'articolo 110, commi 8 e 8-bis, D.L. n. 104/2020 (cd. "Decreto Agosto") per il riallineamento dei valori fiscali del "brand name" Sanpaolo IMI e di tre avviamenti dell'ex Banco di Napoli ai maggiori valori contabili iscritti nel Bilancio della Capogruppo.
Gli Oneri di integrazione e incentivazione all'esodo (al netto delle imposte) ammontano a +7 milioni e sono principalmente riferiti ad ammortamenti su beni materiali e immateriali (-35 milioni) e spese amministrative (-8 milioni), più che compensati dal rilascio dell'effetto attualizzazione dei fondi per esodi inclusi nelle spese per il personale (+38 milioni), dal rilascio di fondi per rischi e oneri (+10 mln) e da altri proventi netti di gestione (+2 milioni). Si confrontano con i -72 milioni di giugno 2021, principalmente riferiti ad ammortamenti su beni materiali e immateriali (-41 milioni) e a spese per il personale (-28 milioni).
Gli Effetti economici derivanti dall'allocazione dei costi di acquisizione (al netto dell'effetto fiscale) sono risultati pari a -55 milioni, a fronte di +1 milione di giugno 2021. La voce comprende gli importi riconducibili alle rivalutazioni di crediti, debiti, immobili e all'iscrizione di nuove attività immateriali attuate, in applicazione del principio contabile IFRS 3, in sede di rilevazione delle operazioni di acquisizione di partecipazioni e/o aggregati patrimoniali.
La voce relativa ai Tributi e altri oneri riguardanti il sistema bancario (al netto dell'effetto fiscale) ammonta a 222 milioni, in leggero calo rispetto ai 225 milioni consuntivati a giugno 2021 (-3 milioni; -1,3%); accoglie l'importo dovuto a titolo di contributo ordinario nei confronti del Fondo di Risoluzione Unico (SRF) al netto delle relative imposte (contributo di 319,1 milioni, con relativo effetto fiscale di 103,2 milioni), le svalutazioni del Fondo Atlante e di Italian Recovery Fund (6,7 milioni lordi, con relativo effetto fiscale di 2,2 milioni) nonché 1,8 milioni lordi, con relativo effetto fiscale di 0,6 milioni, riconducibili allo Schema volontario per il Fondo di tutela dei depositi.
Le Rettifiche di valore dell'avviamento, delle altre attività intangibili e delle partecipazioni di controllo (al netto del relativo effetto fiscale) ammontano a 240 milioni e sono riferibili alla svalutazione di talune partecipazioni di controllo. Si segnalano in particolare le svalutazioni integrali delle partecipazioni di controllo detenute in Ucraina e Russia, rispettivamente Pravex Bank e Joint Stock Company Banca Intesa, per complessivi 116 milioni, nonché lo stanziamento di 82 milioni chiamato a fronteggiare i rischi indiretti a fronte delle predette partecipazioni, in relazione al conflitto in corso, allo scopo di cogliere il valore del patrimonio netto contribuito dalle partecipate al bilancio di Gruppo.
A giugno 2021 la voce ammontava a -165 milioni, relativi principalmente a impairment su partecipazioni di controllo.
Come già precisato con riferimento ai dati economici, con lo scopo di consentire un confronto omogeneo, i dati patrimoniali riferiti al periodo precedente tengono conto delle variazioni intervenute nel perimetro di riferimento.
In particolare, lo Stato Patrimoniale riclassificato al 31 dicembre 2021, è stato riesposto includendo le risultanze dell'incorporazione di UBI Leasing S.p.A. (perfezionatasi in data 16 maggio 2022, con efficacia contabile e fiscale 1° gennaio 2022).
I dettagli analitici delle riesposizioni, delle aggregazioni e delle riclassificazioni sono forniti, con distinti prospetti, tra gli allegati alla situazione economico patrimoniale, in aderenza anche a quanto richiesto dalla Consob con la Comunicazione n. 6064293 del 28 luglio 2006.
Si ricorda che, come già avvenuto a dicembre 2021, in relazione al pagamento dell'acconto dividendi 2021, nello schema di Stato patrimoniale riclassificato si è proceduto all'aggiunta, nell'ambito delle voci del patrimonio netto, di una specifica voce, in coerenza con il corrispondente prospetto contabile. Inoltre, in seguito all'aggiornamento della Circolare 262 di Banca d'Italia, che ha previsto che nella voce "Cassa e disponibilità liquide" del prospetto contabile siano rilevati tutti i crediti "a vista", nelle forme tecniche di conti correnti e depositi, verso le banche e le Banche Centrali (ad eccezione della riserva obbligatoria), si è coerentemente provveduto all'apertura, nello Stato patrimoniale riclassificato, della specifica voce Cassa e disponibilità liquide in precedenza ricompresa nelle Altre voci dell'attivo.
Le aggregazioni di voci dello Stato Patrimoniale riclassificato hanno riguardato:

| (milioni di euro) | ||||
|---|---|---|---|---|
| Attività | 30.06.2022 | 31.12.2021 | variazioni | |
| assolute | % | |||
| Cassa e disponibilità liquide | 7.801 | 7.733 | 68 | 0,9 |
| Finanziamenti verso banche | 137.321 | 158.963 | -21.642 | -13,6 |
| Finanziamenti verso clientela | 408.465 | 402.739 | 5.726 | 1,4 |
| Crediti verso clientela valutati al costo ammortizzato | 406.263 | 401.053 | 5.210 | 1,3 |
| Crediti verso clientela valutati al fair value con impatto sulla redditività complessiva e con impatto sul conto economico |
2.202 | 1.686 | 516 | 30,6 |
| Attività finanziarie valutate al costo ammortizzato che non costituiscono finanziamenti | 44.599 | 38.359 | 6.240 | 16,3 |
| Attività finanziarie valutate al fair value con impatto a conto economico | 51.576 | 50.670 | 906 | 1,8 |
| Attività finanziarie valutate al fair value con impatto sulla redditività complessiva | 43.675 | 51.410 | -7.735 | -15,0 |
| Partecipazioni | 23.475 | 23.382 | 93 | 0,4 |
| Attività materiali e immateriali | 11.739 | 11.943 | -204 | -1,7 |
| Attività di proprietà | 10.732 | 10.948 | -216 | -2,0 |
| Diritti d'uso acquisiti con il leasing | 1.007 | 995 | 12 | 1,2 |
| Attività fiscali | 17.310 | 17.649 | -339 | -1,9 |
| Attività non correnti e gruppi di attività in via di dismissione | 1.167 | 1.328 | -161 | -12,1 |
| Altre voci dell'attivo | 12.556 | 9.418 | 3.138 | 33,3 |
| Totale attività | 759.684 | 773.594 | -13.910 | -1,8 |
| Passività | 30.06.2022 | 31.12.2021 | variazioni | |
|---|---|---|---|---|
| assolute | % | |||
| Debiti verso banche al costo ammortizzato | 174.393 | 191.260 | -16.867 | -8,8 |
| Debiti verso clientela al costo ammortizzato e titoli in circolazione | 438.828 | 445.884 | -7.056 | -1,6 |
| Passività finanziarie di negoziazione | 56.878 | 57.227 | -349 | -0,6 |
| Passività finanziarie designate al fair value | 4.753 | 3.675 | 1.078 | 29,3 |
| Passività fiscali | 410 | 503 | -93 | -18,5 |
| Passività associate ad attività in via di dismissione | 88 | 25 | 63 | |
| Altre voci del passivo | 23.010 | 15.373 | 7.637 | 49,7 |
| di cui debiti per leasing | 1.022 | 992 | 30 | 3,0 |
| Fondi per rischi e oneri | 4.432 | 5.256 | -824 | -15,7 |
| di cui fondi per impegni e garanzie finanziarie rilasciate | 368 | 367 | 1 | 0,3 |
| Capitale | 10.369 | 10.084 | 285 | 2,8 |
| Riserve | 35.739 | 35.544 | 195 | 0,5 |
| Riserve da valutazione | 118 | 855 | -737 | -86,2 |
| Acconti su dividendi | - | -1.399 | -1.399 | |
| Strumenti di capitale | 7.181 | 6.260 | 921 | 14,7 |
| Risultato netto | 3.485 | 3.047 | 438 | 14,4 |
| Totale passività e patrimonio netto | 759.684 | 773.594 | -13.910 | -1,8 |
Dati riesposti, ove necessario e se materiali, per tenere conto delle variazioni intervenute nel perimetro di riferimento.
Si commentano di seguito i principali aggregati patrimoniali al 30 giugno 2022, confrontati con quelli al 31 dicembre 2021 riesposti su basi omogenee.
| (milioni di euro) | |||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Voci | 30.06.2022 | 31.12.2021 | variazioni | ||||
| Incidenza % | Incidenza % | assolute | % | ||||
| Conti correnti | 11.099 | 2,7 | 9.414 | 2,3 | 1.685 | 17,9 | |
| Mutui | 232.087 | 56,7 | 235.503 | 58,4 | -3.416 | -1,5 | |
| Anticipazioni e finanziamenti | 133.416 | 32,7 | 126.871 | 31,5 | 6.545 | 5,2 | |
| Crediti da attività commerciale | 376.602 | 92,1 | 371.788 | 92,2 | 4.814 | 1,3 | |
| Operazioni pronti c/termine | 19.813 | 4,9 | 17.567 | 4,4 | 2.246 | 12,8 | |
| Crediti rappresentati da titoli | 6.491 | 1,6 | 6.690 | 1,7 | -199 | -3,0 | |
| Crediti deteriorati | 5.559 | 1,4 | 6.694 | 1,7 | -1.135 | -17,0 | |
| Finanziamenti verso clientela | 408.465 | 100,0 | 402.739 | 100,0 | 5.726 | 1,4 |
Al 30 giugno 2022, i Finanziamenti verso clientela ammontano complessivamente a 408,5 miliardi, in incremento rispetto ai 402,7 miliardi dell'esercizio precedente (+5,7 miliardi; +1,4%). Tale dinamica è stata determinata dalla crescita dei crediti commerciali (+4,8 miliardi; +1,3%) e delle operazioni in pronti c/termine (+2,2 miliardi; +12,8). I crediti deteriorati, anche per effetto delle operazioni di deleveraging perfezionatesi nel semestre, hanno segnato un'ulteriore flessione attestandosi a 5,6 miliardi. In lieve calo anche i crediti rappresentati da titoli (-0,2 miliardi; -3%).

| (milioni di euro) | |||||
|---|---|---|---|---|---|
| Voci | 30.06.2022 | 31.12.2021 | Variazione | ||
| Esposizione netta |
Incidenza % |
Esposizione netta |
Incidenza % |
Esposizione netta |
|
| Sofferenze | 1.088 | 0,3 | 1.972 | 0,5 | -884 |
| Inadempienze probabili | 4.031 | 1,0 | 4.189 | 1,0 | -158 |
| Crediti Scaduti / Sconfinanti | 440 | 0,1 | 533 | 0,1 | -93 |
| Crediti Deteriorati | 5.559 | 1,4 | 6.694 | 1,6 | -1.135 |
| Crediti deteriorati in Stage 3 (soggetti a impairment) | 5.473 | 1,3 | 6.605 | 1,6 | -1.132 |
| Crediti deteriorati valutati al fair value con contropartita il conto economico |
86 | - | 88 | - | -2 |
| Crediti in bonis | 396.330 | 97,0 | 389.336 | 96,7 | 6.994 |
| Stage 2 | 42.155 | 10,3 | 48.441 | 12,0 | -6.286 |
| Stage 1 | 353.294 | 86,5 | 340.055 | 84,5 | 13.239 |
| Crediti in bonis valutati al fair value con contropartita il conto economico |
881 | 0,2 | 840 | 0,2 | 41 |
| Crediti in bonis rappresentati da titoli | 6.491 | 1,6 | 6.690 | 1,7 | -199 |
| Stage 2 | 975 | 0,2 | 822 | 0,2 | 153 |
| Stage 1 | 5.516 | 1,4 | 5.868 | 1,5 | -352 |
| Crediti detenuti per la negoziazione | 85 | - | 19 | - | 66 |
| Totale finanziamenti verso clientela | 408.465 | 100,0 | 402.739 | 100,0 | 5.726 |
| di cui forborne performing | 7.285 | 7.314 | -29 | ||
| di cui forborne non performing | 2.341 | 2.515 | -174 | ||
| Finanziamenti verso clientela classificati tra le attività in via di | |||||
| dismissione | 956 | 1.167 | -211 |
Sotto il profilo della qualità degli impieghi, le esposizioni deteriorate nette si riducono del 17% attestandosi a 5,6 miliardi contro i 6,7 miliardi del 31 dicembre 2021, quale effetto delle azioni di deleveraging poste in essere dalla Banca.
La dinamica delle singole componenti delinea:
– una riduzione delle sofferenze del 44,8% (da 1.972 a 1.088 milioni);
– una flessione delle inadempienze probabili, che passano da 4.189 a 4.031 milioni, pari al -3,8%;
– la riduzione dei crediti scaduti e/o sconfinanti, la cui esposizione si attesta a 440 milioni rispetto ai 533 milioni del 31 dicembre 2021 (-17,3%).
L'incidenza delle attività deteriorate sul totale dei crediti netti verso clientela si attesta all'1,4% (1% in base alla definizione EBA), valore in diminuzione rispetto a dicembre 2021 (1,6%, 1,2% in base alla definizione EBA), con una copertura dei crediti deteriorati pari al 42,5%.
I crediti netti in bonis valutati al costo ammortizzato (esclusi quelli rappresentati da titoli e quelli infragruppo, pari a circa 11,7 miliardi) ammontano a 389 miliardi, contro i 379 miliardi del 31 dicembre 2021, evidenziando quindi un incremento di 10 miliardi (+2,6%). Il relativo coverage medio si attesta a 0,5% (Stage 1 pari a 0,1% e Stage 2 pari a 3,2%), in linea rispetto a quello del 31 dicembre 2021 (0,5%, di cui Stage 1 pari a 0,1% e Stage 2 pari a 3%).

| (milioni di euro) | |||||
|---|---|---|---|---|---|
| Tipologia di strumenti finanziari | Attività finanziarie valutate al fair value con impatto a conto economico |
Attività finanziarie valutate al fair value con impatto sulla redditività |
Titoli valutati al costo ammortizzato che non costituiscono finanziamenti |
TOTALE attività finanziarie |
Passività finanziarie di negoziazione (*) |
| complessiva | |||||
| Titoli di debito emessi da Governi | |||||
| 30.06.2022 | 13.638 | 32.800 | 27.399 | 73.837 | X |
| 31.12.2021 | 20.098 | 39.164 | 22.308 | 81.570 | X |
| Variazione assoluta | -6.460 | -6.364 | 5.091 | -7.733 | X |
| Variazione % | -32,1 | -16,2 | 22,8 | -9,5 | X |
| Altri titoli di debito | |||||
| 30.06.2022 | 3.775 | 8.809 | 17.200 | 29.784 | X |
| 31.12.2021 | 3.010 | 9.110 | 16.051 | 28.171 | X |
| Variazione assoluta | 765 | -301 | 1.149 | 1.613 | X |
| Variazione % | 25,4 | -3,3 | 7,2 | 5,7 | X |
| Titoli di capitale | |||||
| 30.06.2022 | 1.389 | 2.066 | X | 3.455 | X |
| 31.12.2021 | 1.180 | 3.136 | X | 4.316 | X |
| Variazione assoluta | 209 | -1.070 | X | -861 | X |
| Variazione % | 17,7 | -34,1 | X | -19,9 | X |
| Quote OICR | |||||
| 30.06.2022 | 2.554 | X | X | 2.554 | X |
| 31.12.2021 | 2.368 | X | X | 2.368 | X |
| Variazione assoluta | 186 | X | X | 186 | X |
| Variazione % | 7,9 | X | X | 7,9 | X |
| Debiti verso banche e verso clientela | |||||
| 30.06.2022 | X | X | X | X | -16.424 |
| 31.12.2021 | X | X | X | X | -22.262 |
| Variazione assoluta | X | X | X | X | -5.838 |
| Variazione % | X | X | X | X | -26,2 |
| Derivati finanziari | |||||
| 30.06.2022 | 28.017 | X | X | 28.017 | -30.632 |
| 31.12.2021 | 21.766 | X | X | 21.766 | -24.160 |
| Variazione assoluta | 6.251 | X | X | 6.251 | 6.472 |
| Variazione % | 28,7 | X | X | 28,7 | 26,8 |
| Derivati creditizi | |||||
| 30.06.2022 | 2.203 | X | X | 2.203 | -2.173 |
| 31.12.2021 | 2.248 | X | X | 2.248 | -2.332 |
| Variazione assoluta | -45 | X | X | -45 | -159 |
| Variazione % | -2,0 | X | X | -2,0 | -6,8 |
| TOTALE 30.06.2022 | 51.576 | 43.675 | 44.599 | 139.850 | -49.229 |
| TOTALE 31.12.2021 | 50.670 | 51.410 | 38.359 | 140.439 | -48.754 |
| Variazione assoluta | 906 | -7.735 | 6.240 | -589 | 475 |
| Variazione % | 1,8 | -15,0 | 16,3 | -0,4 | 1,0 |
(*) L'importo della voce non comprende i "certificates", che sono inclusi nella tabella della raccolta diretta bancaria.
La tabella sopra riportata evidenzia la composizione delle altre attività e passività finanziarie, queste ultime al netto dei "certificates", in quanto ricompresi negli aggregati della raccolta diretta bancaria.
Le attività finanziarie complessive si sono attestate a 139,9 miliardi, in calo di 0,6 miliardi da inizio anno (-0,4%). Le passività finanziarie di negoziazione, invece, hanno mostrato un aumento di 0,5 miliardi (+1%), attestandosi a 49,2 miliardi.

Il predetto calo delle attività finanziarie è ascrivibile principalmente all'andamento dei titoli di debito emessi da Governi (-7,7 miliardi; -9,5%), parzialmente compensato dall'incremento dei derivati finanziari (+6,3 miliardi; +28,7%).
Più in dettaglio, le Attività finanziarie valutate al fair value con impatto a conto economico, che includono i derivati finanziari e creditizi e i titoli di debito e di capitale detenuti con finalità di negoziazione e obbligatoriamente valutati al fair value, si incrementano per 0,9 miliardi, pari a +1,8%, principalmente per l'aumento dei derivati finanziari (+6,3 miliardi), solo parzialmente compensato dalla diminuzione delle attività finanziarie (per 5,3 miliardi), prevalentemente rappresentate da titoli di debito (5,7 miliardi).
Le Attività finanziarie valutate al fair value con impatto sulla redditività complessiva ammontano a 43,7 miliardi. Lo stock al 30 giugno 2022, costituito da titoli di debito per 41,6 miliardi e da investimenti di natura partecipativa e da interessenze di private equity per 2,1 miliardi, evidenzia un calo di 7,7 miliardi (-15%) rispetto al fine anno precedente, dovuto per 6,7 miliardi al comparto dei titoli di debito. I titoli di debito HTCS risultano quasi interamente classificati a Stage 1 (99,7%).
I Titoli valutati al costo ammortizzato che non costituiscono finanziamenti ammontano a 44,6 miliardi, in aumento di 6,2 miliardi (+16,3%) rispetto al fine esercizio precedente, principalmente per effetto della crescita dei titoli di debito verso governi. I titoli di debito HTC risultano prevalentemente classificati a Stage 1 (94,6%).
Per quanto concerne le passività finanziarie di negoziazione, la crescita è dovuta all'aumento dei derivati finanziari (+6,5 miliardi), in parte compensato dal decremento dei debiti verso banche e clientela valutati al fair value (-5,8 miliardi, di cui -11,9 miliardi debiti verso banche e +6 miliardi debiti verso clientela).
| (milioni di euro) | |||
|---|---|---|---|
| Titoli di debito: stage allocation | Attività finanziarie valutate al fair value con impatto sulla redditività complessiva |
Titoli valutati al costo ammortizzato che non costituiscono finanziamenti |
TOTALE |
| Stage 1 | |||
| 30.06.2022 | 41.479 | 42.178 | 83.657 |
| 31.12.2021 | 48.160 | 36.217 | 84.377 |
| Variazione assoluta | -6.681 | 5.961 | -720 |
| Variazione % | -13,9 | 16,5 | -0,9 |
| Stage 2 | |||
| 30.06.2022 | 130 | 2.421 | 2.551 |
| 31.12.2021 | 114 | 2.141 | 2.255 |
| Variazione assoluta | 16 | 280 | 296 |
| Variazione % | 14,0 | 13,1 | 13,1 |
| Stage 3 | |||
| 30.06.2022 | - | - | - |
| 31.12.2021 | - | 1 | 1 |
| Variazione assoluta | - | -1 | -1 |
| Variazione % | - | ||
| TOTALE 30.06.2022 | 41.609 | 44.599 | 86.208 |
| TOTALE 31.12.2021 | 48.274 | 38.359 | 86.633 |
| Variazione assoluta | -6.665 | 6.240 | -425 |
| Variazione % | -13,8 | 16,3 | -0,5 |

| (milioni di euro) | ||||||
|---|---|---|---|---|---|---|
| Voci | 30.06.2022 | 31.12.2021 | variazioni | |||
| Incidenza % | Incidenza % | assolute | % | |||
| Conti correnti e depositi | 338.911 | 75,1 | 342.149 | 74,7 | -3.238 | -0,9 |
| Operazioni pronti c/termine e prestito titoli | 2.067 | 0,5 | 2.669 | 0,6 | -602 | -22,6 |
| Obbligazioni | 69.228 | 15,3 | 77.484 | 16,9 | -8.256 | -10,7 |
| Certificati di deposito | 87 | - | 104 | - | -17 | -16,3 |
| Passività subordinate | 12.539 | 2,8 | 12.702 | 2,8 | -163 | -1,3 |
| Altra raccolta | 28.398 | 6,3 | 22.924 | 5,0 | 5.474 | 23,9 |
| di cui: valutata al fair value (*) | 12.402 | 2,7 | 12.148 | 2,7 | 254 | 2,1 |
| Raccolta diretta bancaria | 451.230 | 100,0 | 458.032 | 100,0 | -6.802 | -1,5 |
(*) Valori riferiti a "certificates" inclusi nello schema di Stato patrimoniale nelle voci "Passività finanziarie di negoziazione" e "Passività finanziarie designate al fair value".
La raccolta diretta, costituita dai Debiti verso clientela al costo ammortizzato e titoli in circolazione, nonché dai "certificates", che rappresentano una forma di raccolta alternativa a quella obbligazionaria, assomma a 451,2 miliardi, in calo di 6,8 miliardi (-1,5%) rispetto al 31 dicembre 2021. La dinamica è riconducibile principalmente al decremento della provvista obbligazionaria (-8,3 miliardi; -10,7%) e dei conti correnti e depositi (-3,2 miliardi; -0,9%), in parte controbilanciato dalla crescita dell'altra raccolta (+5,5 miliardi; +23,9%).
L'esposizione netta verso Banche, costituita dai Finanziamenti verso banche al costo ammortizzato e detenuti per la negoziazione, pari a 137,3 miliardi, al netto dei Debiti verso banche al costo ammortizzato, pari a 174,4 miliardi, ammonta a -37,1 miliardi e si confronta con -32,3 miliardi al 31 dicembre 2021 (con un incremento di 4,8 miliardi, pari al +14,8%). Tale variazione è riconducibile per 21,6 miliardi al decremento dei Finanziamenti verso banche – principalmente ascrivibile alla liquidità depositata sul conto della Riserva Obbligatoria in eccedenza rispetto alla riserva dovuta – solo parzialmente compensato dal calo di 16,9 miliardi dei Debiti verso banche, in seguito al rimborso anticipato avvenuto in chiusura di semestre di un'operazione di rifinanziamento TLTRO III con la BCE.
La Cassa e disponibilità liquide, inclusiva dei crediti "a vista" verso le banche, ammonta a 7,8 miliardi, segnando un leggero aumento rispetto ai 7,7 miliardi del 31 dicembre 2021 (0,1 miliardi; +0,9%).
Le Partecipazioni, che si attestano a 23,5 miliardi, comprendono quote societarie di controllo, di collegamento e di controllo congiunto, e sono sostanzialmente stabili rispetto alla fine dell'esercizio precedente (+0,1 miliardi; +0,4%).
Le Attività materiali e immateriali ammontano a 11,7 miliardi, in riduzione di 0,2 miliardi (-1,7%) rispetto agli 11,9 miliardi del 31 dicembre 2021.
Le Attività fiscali, al netto delle Passività fiscali, ammontano a 16,9 miliardi, in leggero calo di 0,2 miliardi (-1,4%) rispetto al 31 dicembre 2021.
I Fondi per rischi e oneri sono pari a circa 4,4 miliardi, in lieve flessione rispetto alla fine dell'esercizio precedente (-0,8 miliardi; -15,7%).

Le Attività non correnti e gruppi di attività in via di dismissione e le passività associate accolgono le attività e le relative passività non più riferite alla normale operatività in quanto oggetto di cessione. Al 30 giugno 2022 sono presenti attività/gruppi di attività in corso di cessione per 1,2 miliardi, mentre le passività associate ammontano a 88 milioni. La voce include principalmente portafogli di crediti non performing nonché taluni single name, complessivamente pari a 1 miliardo, rientranti nell'ambito delle già citate iniziative di deleveraging, partecipazioni per 174 milioni, nonché alcuni immobili per 36 milioni.
Il patrimonio netto, comprensivo dell'utile di periodo pari a 3.485 milioni, ammonta a 56,9 miliardi a fronte dei 54,4 miliardi al 31 dicembre 2021.
Oltre al diverso risultato netto dei due periodi a confronto (+0,4 miliardi; +14,4%), le variazioni più significative che concorrono all'incremento di 2,5 miliardi (+4,6%) sono ascrivibili:
Per completezza si dà di seguito evidenza della composizione delle riserve al 30 giugno 2022, inclusiva delle informazioni previste dall'art. 2427, commi 7-bis e 22-septies, del Codice Civile.
| (milioni di euro) | ||||||
|---|---|---|---|---|---|---|
| Importo al 30.06.2022 |
Quota capitale |
Quota utili |
Quota in sospensione d'imposta |
Possibilità di utilizzazione (a) |
Riepilogo utilizzi effettuati negli ultimi tre esercizi |
|
| Patrimonio netto | ||||||
| – Capitale sociale (b) | 10.369 | 7.824 | 759 | 1.786 | - | - |
| – Strumenti di capitale | 7.181 | 7.222 | -41 | - | - | - |
| – Sovraprezzi di emissione (c) | 28.215 | 13.089 | 11.457 | 3.669 | A, B, C | 394 |
| – Riserva legale | 2.065 | 520 | 1.545 | - | A(1), B, C(1) | - |
| – Riserva straordinaria | 2.075 | - | 2.075 | - | A, B, C | 1.932 |
| – Riserva straordinaria - quota indisponibile (d) | 3.400 | - | 3.400 | - | - | - |
| – Riserva da concentrazione (L. 30/07/1990) n. 218, art. 7 c.3) | 302 | - | - | 302 | A, B(2), C(3) | - |
| – Riserva da concentrazione (L. 30/07/1990) n. 218, art. 7 c.2) | 366 | - | - | 366 | A, B(2), C(3) | - |
| – Altre riserve di cui: | ||||||
| Riserva di legge Filiali Estere | 14 | - | 14 | - | A, B, C | - |
| Riserva contribuzione piani di incentivazione Lecoip 3.0 / POP / PSP | 157 | 156 | 1 | - | A | - |
| Riserva per accollo liberatorio piano di incentivazione POP | -236 | -236 | - | - | - | - |
| Riserva IFRS 2 per piano incentivazione del personale | 60 | 60 | - | - | A | - |
| Riserva su strumenti di capitale AT1 | -1.377 | - | -1.377 | - | - | - |
| Riserva in sospensione di imposta ex UBI Banca | 421 | - | - | 421 | A, B, C | - |
| Riserva avanzo di fusione UBI Leasing | 82 | 317 | -235 | - | A, B, C | - |
| Riserva utili indisponibili ex art. 6 del D. Lgs. 38/2005 | 355 | - | 355 | - | B | - |
| Riserva piani di stock option | 42 | - | 42 | - | A | - |
| Riserve: altre | -170 | - | -174 | 4 | - | - |
| – Riserve da valutazione: | ||||||
| Riserva di rivalutazione (L. 2/12/1975, n. 576) | 4 | - | - | 4 | A, B(2), C(3) | - |
| Riserva di rivalutazione (L. 19/3/1983) | 146 | - | - | 146 | A, B(2), C(3) | - |
| Riserva di rivalutazione (L. 29/12/1990, n. 408) | 9 | - | - | 9 | A, B(2), C(3) | - |
| Riserva di rivalutazione (L. 30/12/1991, n. 413) | 380 | - | - | 380 | A, B(2), C(3) | - |
| Riserva di rivalutazione (L. 22/11/2000, n. 342) | 460 | - | - | 460 | A, B(2), C(3) | - |
| Riserva da valutazione FVOCI | -1.965 | - | -1.965 | - | - | - |
| Riserva da valutazione attività materiali e immateriali | 1.669 | - | 1.669 | - | (4) | - |
| Riserva da valutazione CFH | -451 | - | -451 | - | - | - |
| Riserva da valutazione piani a benefici definiti | -247 | - | -247 | - | - | - |
| Riserva da valutazione Passività finanziarie designate al fair value con impatto a conto economico |
113 | - | 113 | - | (4) | - |
| – Azioni proprie | -32 | -32 | - | - | - | - |
| Totale Capitale e Riserve | 53.407 | 28.920 | 16.940 | 7.547 | (5) | - |
| Quota non distribuibile (e) | 11.584 | - | - | - | - | - |
(a) A = per aumento di capitale; B = per copertura perdite; C = per distribuzione ai soci.
(b) L'incremento della quota in sospensione d'imposta per 2 milioni, cui corrisponde un'analoga riduzione della quota utili, è imputabile al trasferimento sul Capitale Sociale del vincolo di sospensione d'imposta già presente sul Capitale di UBI Leasing S.p.A.
(c) La riserva ha origine per 23.734 milioni dall'operazione di fusione tra Banca Intesa e Sanpaolo IMI per effetto dell'applicazione del Principio contabile IFRS 3 relativo alle operazioni di aggregazione.
In attesa di un intervento legislativo in merito alla qualificazione della riserva iscritta in applicazione del citato principio contabile, questa è considerata indisponibile sino a concorrenza dei valori di avviamento e intangibili iscritti in bilancio. Si evidenzia, limitatamente alla quota in sospensione di imposta, che in caso di utilizzazione della riserva a copertura di perdite non si può dare luogo a distribuzione di utili fino a quando la riserva non è integrata, o ridotta in misura corrispondente. Inoltre, qualora la quota in sospensione di imposta venga distribuita ai soci, la stessa concorre a formare il reddito di impresa. La quota di utili in sospensione, pari a 3.669 milioni comprende 1.685 milioni relativi al riallineamento dei valori fiscali ai maggiori valori contabili di taluni cespiti immobiliari operato ai sensi e per gli effetti dell'art. 1, comma 948, della Legge n. 145/2018 e 1.473 milioni relativi al riallineamento dei valori fiscali del brand name e di altre attività immateriali ai maggiori valori contabili ai sensi dell'articolo 110, commi 8 e 8 bis del Decreto Legge 104/2020.
(d) La quota indisponibile della riserva straordinaria è afferente al programma di acquisto di azioni proprie finalizzato all'annullamento deliberato dall'Assemblea del 29 aprile 2022 per un esborso complessivo massimo di 3,4 miliardi. Il programma è stato autorizzato dalla Banca Centrale Europea con comunicazione pervenuta in data 24 giugno 2022.
(e) La quota non distribuibile è principalmente riferibile alle riserve di rivalutazione, alle riserve da valutazione costituite in contropartita diretta della valutazione al fair value delle attività materiali, alla riserva costituita nell'ambito dei piani di incentivazione a lungo termine, a parte della riserva sovrapprezzo, alle altre riserve in sospensione di imposta, alla quota degli utili corrispondente alle plusvalenze iscritte nel conto economico dell'esercizio precedente, al netto del relativo onere fiscale, che discendono dall'applicazione del criterio del valore equo (fair value), ai sensi dell'art. 6, 1° comma, lett. a) del D.Lgs. n. 38/2005, alla quota indisponibile della riserva straordinaria vincolata per il sopra citato acquisto di azioni proprie finalizzato all'annullamento, nonché alla quota della riserva legale corrispondente ad un quinto del capitale sociale ai sensi dell'art. 2430 del Cod.Civile.
(1) Utilizzabile per aumento di capitale (A) e per la distribuzione ai soci (C) per la quota che supera un quinto del capitale sociale.
(2) In caso di utilizzazione della riserva a copertura di perdite non si può dare luogo a distribuzione di utili fino a quando la riserva non è integrata, o ridotta in misura corrispondente.
(3) La riserva, qualora non venga imputata al capitale, può essere ridotta soltanto con l'osservanza delle disposizioni dei commi secondo e terzo dell'articolo 2445 C.C. Qualora venga distribuita ai soci concorre a formare il reddito imponibile della società.
(4) La riserva è indisponibile ai sensi dell'articolo 6 del Decreto Legislativo n. 38/2005.
(5) Per effetto dell'applicazione dell'articolo 47, comma 1, del TUIR, nella quota utili sono comprese riserve di utili per 4.208 milioni fiscalmente qualificate come riserve di capitale.
Le riserve da valutazione sono state ricomprese nell'ambito delle riserve di utili, stante che si tratta o di riserve destinate a confluire nel conto economico al momento del realizzo o di estinzione delle corrispondenti attività o passività ovvero di riserve sostanzialmente assimilabili a riserve di utile.

| (milioni di euro) | |||
|---|---|---|---|
| Fondi propri e coefficienti di solvibilità | 30.06.2022 | 31.12.2021 | |
| IFRS 9 "Fully loaded" |
IFRS 9 "Transitional" |
IFRS 9 "Transitional" |
|
| Fondi propri | |||
| Capitale primario di Classe 1 (CET1) al netto delle rettifiche regolamentari | 36.699 | 37.329 | 42.303 |
| Capitale aggiuntivo di Classe 1 (AT1) al netto delle rettifiche regolamentari | 7.184 | 7.184 | 6.240 |
| CAPITALE DI CLASSE 1 (TIER 1) | 43.883 | 44.513 | 48.543 |
| Capitale di Classe 2 (T2) al netto delle rettifiche regolamentari | 8.989 | 8.367 | 8.909 |
| TOTALE FONDI PROPRI | 52.872 | 52.880 | 57.452 |
| Attività di rischio ponderate | |||
| Rischi di credito e di controparte | 301.819 | 301.228 | 301.100 |
| Rischi di mercato e di regolamento | 12.055 | 12.055 | 12.564 |
| Rischi operativi | 18.949 | 18.949 | 18.068 |
| Altri rischi specifici (a) | - | - | - |
| ATTIVITA' DI RISCHIO PONDERATE | 332.823 | 332.232 | 331.732 |
| Coefficienti di solvibilità % | |||
| Common Equity Tier 1 ratio | 11,0% | 11,2% | 12,8% |
| Tier 1 ratio | 13,2% | 13,4% | 14,6% |
| Total capital ratio | 15,9% | 15,9% | 17,3% |
(a) La voce include tutti gli altri elementi non considerati nelle precedenti voci che entrano nel computo dei requisiti patrimoniali complessivi.
I Fondi propri si attestano a 52,9 miliardi. Il calcolo è stato effettuato secondo le regole introdotte, con efficacia 1° gennaio 2014, con regolamento europeo n. 575/2013 (CRR) e direttiva 2013/36/UE (CRD IV) nell'ambito del quadro normativo di riferimento nell'Unione Europea per banche e imprese d'investimento. I coefficienti patrimoniali si confermano elevati, ampiamente superiori ai requisiti normativi. In particolare, il Common Equity Tier 1, secondo i criteri transitori in vigore per il 2022, si posiziona all'11,2%.
Al 30 giugno 2022, i fondi propri tengono conto della deduzione effettuata a seguito dell'autorizzazione ricevuta da BCE all'acquisto di azioni proprie finalizzato al loro annullamento (buyback), come approvato dall'Assemblea del 29 aprile 2022, per un ammontare pari a 3,4 miliardi di euro.
I requisiti patrimoniali consolidati al 30 giugno 2022 evidenziano un Common Equity Tier 1 Ratio del 12,7% phased-in e del 12,5% fully loaded e un Total Capital Ratio del 17,5% phased-in e del 17,4% fully loaded, ampiamente superiori ai requisiti minimi stabiliti dalle normative di vigilanza. Il Common Equity Tier 1 Ratio risulta superiore anche al livello minimo del 12% a regime che il Gruppo si è prefisso di rispettare.
L'informativa sul ruolo svolto dalla Capogruppo Intesa Sanpaolo per garantire un efficace ed efficiente presidio dei rischi ai quali il Gruppo è o potrebbe essere esposto è riportata nel corrispondente capitolo delle Note illustrative al Bilancio consolidato semestrale abbreviato al 30 giugno 2022, al quale si fa rimando. Si rammenta che Intesa Sanpaolo, in qualità di Capogruppo, svolge nei confronti delle società del Gruppo un ruolo di indirizzo e di coordinamento, esercitando la responsabilità nella definizione delle linee guida e delle regole metodologiche inerenti al processo di gestione dei rischi.
In particolare, nel richiamato capitolo delle Note illustrative al Bilancio consolidato semestrale abbreviato trovano trattazione i seguenti principali fattori di rischio:
L'informativa sul presidio dei rischi riportata nelle Note illustrative al Bilancio consolidato semestrale abbreviato al 30 giugno 2022 include anche, in quanto oggetto di attento monitoraggio da parte della Capogruppo:
Successivamente al 30 giugno 2022 non si sono rilevati eventi tali da modificare significativamente il profilo di rischio della Banca e del Gruppo.

Successivamente alla chiusura del semestre non sono intervenuti eventi tali da incidere negativamente sulla situazione economico patrimoniale inclusa nel Prospetto contabile di Intesa Sanpaolo al 30 giugno 2022 predisposto ai sensi dell'art.2433 bis del Codice Civile, riportato nel seguito del presente documento.
In data odierna, il Consiglio di Amministrazione ha approvato il Resoconto intermedio consolidato al 30 settembre 2022, che chiude con un risultato di periodo positivo, pur a fronte di significativi accantonamenti correlati al rischio Russia e Ucraina1 , e una patrimonializzazione solida, ben superiore ai requisiti regolamentari.
Come evidenziato nel comunicato stampa emesso in data odierna, al quale si rimanda, il Gruppo ha chiuso i primi nove mesi del 2022 con un utile netto di 3.284 milioni, che risulta pari a 4.367 milioni - pienamente in linea con il target di oltre 5 miliardi per il 2022 previsto nel Piano d'Impresa - se si esclude il de-risking dell'esposizione Russia-Ucraina.
Una positiva evoluzione del risultato netto si presenta confermata anche per la Capogruppo Intesa Sanpaolo.
Considerando l'impatto della seconda tranche del buyback (1,7 miliardi) autorizzato dalla BCE – relativamente alla quale la decisione verrà assunta entro l'approvazione dei risultati al 31 dicembre 2022 – e tenendo conto del payout previsto nell'ambito del Piano d'impresa, pari al 70% dell'utile consolidato – e quindi di dividendi già maturati nei nove mesi per 2,3 miliardi – il Common Equity Tier 1 Ratio a livello consolidato si è attestato al 12,6% secondo i criteri transitori per il 2022 (phased-in), al 12,4% a regime (fully loaded) e al 13,6% pro-forma a regime (fully loaded pro-forma)2 .
Di seguito si riepilogano i principali eventi che hanno interessato Intesa Sanpaolo dopo la chiusura del primo semestre 2022.
Come già indicato nel capitolo iniziale "Considerazioni sulla distribuzione di un acconto dividendi", nel periodo dal 4 luglio all'11 ottobre 2022 Intesa Sanpaolo ha dato esecuzione al programma di acquisto di azioni proprie finalizzato all'annullamento (buyback) così come deliberato dal Consiglio di Amministrazione del 24 giugno 2022 sulla base dell'approvazione dell'Assemblea del 29 aprile 2022 e dell'autorizzazione BCE pervenuta il 24 giugno 2022.
Nel periodo indicato sono state acquistate complessivamente 988.632.803 azioni prive del valore nominale, pari a circa il 4,95% del capitale sociale ante annullamento, a un prezzo medio di acquisto per azione pari a 1,7195 euro, per un controvalore totale di 1.699.999.999,44 euro. L'annullamento delle azioni ha avuto luogo nelle date del 3 agosto, del 7 settembre e del 14 ottobre 2022 per le azioni proprie acquistate rispettivamente nel periodo dal 4 luglio al 29 luglio, dal 1° agosto al 2 settembre e dal 5 settembre all'11 ottobre 2022.
Quale effetto degli annullamenti, il capitale sociale si è modificato nella sua composizione, per la riduzione del numero di azioni che lo costituiscono, ma non nel suo ammontare, rimasto invariato a 10.368.870.930,08 euro.
Il 14 luglio 2022 è stato formalizzato, con efficacia giuridica dal 25 luglio, il conferimento da Intesa Sanpaolo ad Acantus del ramo d'azienda costituito dal complesso di beni, risorse umane e rapporti giuridici organizzato per l'esercizio dell'attività di prestito su pegno. Per effetto del suddetto conferimento, finanziato attraverso un aumento di capitale dedicato, la Conferitaria è subentrata di pieno diritto e nel modo più ampio e generale alla Conferente in tutto il patrimonio costituente il ramo d'azienda, così come in ogni contratto (con particolare riferimento a quelli aventi ad oggetto il prestito su pegno). Acantus intende operare in coerenza con i principi di tutela delle persone in condizioni di fragilità adottati da Intesa Sanpaolo, offrendo una possibilità di accesso al credito quando i convenzionali canali bancari non lo consentono e una rete di protezione per arginare il ricorso a soluzioni di prestito non convenzionali. I nove punti operativi confluiti in Acantus sono localizzati in Lombardia e nel Lazio: trattasi di strutture dedicate oppure inserite all'interno di immobili in cui è già presente una filiale Intesa Sanpaolo ma con ingressi indipendenti per garantire la piena separatezza dell'operatività bancaria rispetto a quella legata al prestito su pegno.
Il 29 luglio 2022, l'agenzia internazionale S&P Global Ratings ha rivisto da Positivo a Stabile l'Outlook di Intesa Sanpaolo confermando a "BBB"/"A-2" i rating assegnati. L'azione, che ha interessato anche altre banche italiane, ha fatto seguito ad un analogo intervento effettuato il 26 luglio sull'Outlook del debito sovrano, rivisto da Positivo a Stabile, a fronte di rating dell'Italia rimasti invariati a "BBB"/"A-2.
Il successivo 9 agosto Moody's ha rivisto da Stabile a Negativo l'Outlook di Intesa Sanpaolo, confermando i principali rating in essere a "Baa1"/"P-2". Anche in questo caso l'azione di rating, estesa a livello settoriale, rispecchia un'analoga manovra sull'Outlook del debito sovrano italiano che il 5 agosto è stato cambiato da Stabile a Negativo, lasciando i rating dell'Italia invariati a "Baa3"/"P-3".
Il 3 agosto 2022 Intesa Sanpaolo ha perfezionato la cessione ad una primaria azienda globale specializzata in sistemi di informazioni creditizie e di business information della partecipazione del 25% nella società Innolva S.p.A. (controllata al 75% da Tinexta). La partecipazione era stata acquisita in contropartita del conferimento, nella stessa Innolva, della partecipazione in Intesa Sanpaolo Forvalue S.p.A. (ridenominata Forvalue), nell'ambito della partnership strategica avviata nel 2021 con il
1 1.341 milioni lordi, 1.083 milioni al netto dell'effetto fiscale.
2 Stimato sulla base dei dati di bilancio al 30 settembre 2022 considerando l'assorbimento totale delle imposte differite attive (DTA) relative alla prima applicazione del principio contabile IFRS 9, delle DTA convertibili in crediti di imposta relative all'affrancamento del goodwill e alle rettifiche di valore su crediti, delle DTA relative al contributo pubblico cash di 1.285 milioni - esente da imposte - a copertura degli oneri di integrazione e razionalizzazione connessi all'acquisto di certe attività e passività delle due ex Banche Venete, l'atteso assorbimento delle DTA relative alle perdite pregresse e delle DTA relative all'acquisizione di UBI Banca e all'accordo sindacale sottoscritto il 16 novembre 2021 e la prevista distribuzione a valere sull'utile assicurativo dei primi nove mesi del 2022.

Gruppo Tinexta, società leader nei servizi Digital Trust, Cyber Security e Innovation & Marketing, quotata al segmento Euronext Star Milan organizzato e gestito da Borsa.
Al fine di consentire il mantenimento del presidio di Intesa Sanpaolo sull'attività di Forvalue, rimasta nel Gruppo Tinexta in quanto conferita alla controllata Warrant Hub, specializzata in consulenza alle imprese per operazioni di finanza agevolata e sostegno a progetti di innovazione e sviluppo, ISP ha negoziato con Tinexta di reinvestire la quota ricevuta dalla cessione della partecipazione in Innolva per acquisire una partecipazione di minoranza in Warrant Hub, nuova controllante di Forvalue. L'accordo, ufficializzato il 28 ottobre 2022, prevede un investimento da parte di Intesa Sanpaolo di 55 milioni e l'ingresso in Warrant Hub mediante un aumento di capitale. Il closing è atteso nel mese di novembre, in seguito all'assunzione della delibera per l'aumento di capitale e all'approvazione del nuovo statuto sociale. Ad esito dell'operazione, il capitale sociale di Warrant Hub sarà detenuto per l'88% da Tinexta, che esprime la governance societaria, e per il 12% da Intesa Sanpaolo. Sono stati inoltre previsti diritti di opzione put & call sulla quota del capitale sociale di Warrant Hub detenuta da Intesa Sanpaolo condizionati - tra le altre – al venir meno della partnership e/o a determinati risultati rispetto agli obiettivi di piano, nonché un earn-out in caso di raggiungimento di determinati obiettivi di piano con l'approvazione del bilancio 2025 di Forvalue.
Fra il 12 e il 14 settembre 2022 è stata data esecuzione ad un programma di acquisto di azioni proprie a servizio dei piani di assegnazione gratuita di azioni ordinarie Intesa Sanpaolo ai dipendenti e Consulenti Finanziari del Gruppo, da porre in relazione: (i) al sistema di incentivazione del Gruppo Intesa Sanpaolo basato su azioni, relativo all'esercizio 2021, destinato ai Risk Taker che maturino un premio superiore alla c.d. "soglia di materialità"3 , ai percettori di un importo "particolarmente elevato"4 e a coloro i quali, tra Middle Management o Professional non Risk Taker, maturino "bonus rilevanti"5 ; (ii) al sistema di incentivazione del Gruppo Privredna Banka Zagreb (PBZ) basato su azioni, relativo all'esercizio 2021, e alle residue quote in strumenti finanziari rinvenienti da piani precedenti; (iii) ai piani di incentivazione a lungo termine destinati ai Consulenti Finanziari delle Reti del Gruppo Fideuram - Intesa Sanpaolo Private Banking. L'acquisto è altresì a servizio, qualora ricorrano determinate condizioni, della corresponsione di compensi riconosciuti in occasione della cessazione anticipata del rapporto di lavoro (c.d. Severance).
Nei tre giorni di esecuzione del programma sono state complessivamente acquistate – tramite la Divisione IMI Corporate & Investment Banking – n. 46.216.652 azioni ordinarie Intesa Sanpaolo, pari a circa lo 0,24% del capitale sociale della Capogruppo, ad un prezzo medio per azione pari a 1,8932 euro, per un controvalore totale di 87.496.321,48 euro. La sola Capogruppo ha acquistato n. 12.967.930 azioni a un prezzo medio unitario di 1,8938 euro, per un controvalore di 24.558.315,42 euro.
Le operazioni sono state effettuate in osservanza delle disposizioni di cui agli artt. 2357 e seguenti e 2359-bis e seguenti del Codice Civile e dei limiti indicati dalle autorizzazioni dei rispettivi organi sociali competenti a deliberare. In particolare, nel caso della Capogruppo Intesa Sanpaolo, nei termini autorizzati dall'Assemblea del 29 aprile 2022.
Ai sensi dell'art. 132 del TUF e dell'art. 144-bis del Regolamento Emittenti e successive modifiche, gli acquisti sono stati effettuati sul mercato regolamentato Euronext Milan gestito da Borsa Italiana, secondo le modalità operative stabilite per tali operazioni nei regolamenti di organizzazione e gestione del mercato stesso.
Le modalità di acquisto sono state inoltre realizzate conformemente alle condizioni e restrizioni di cui all'art. 5 del Regolamento UE n. 596/2014 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 16 aprile 2014 e agli artt. 2, 3, e 4 del Regolamento Delegato UE 2016/1052 della Commissione dell'8 marzo 2016.
Il numero di azioni acquistate giornalmente non ha superato il 25% del volume medio giornaliero di azioni ordinarie Intesa Sanpaolo negoziato nel mese di agosto 2022, che è stato pari a 108,1 milioni di titoli, e – in conformità all'ulteriore vincolo del programma rispetto alle predette condizioni e restrizioni normative - il 15% del volume negoziato sul mercato Euronext Milan in ciascun giorno di esecuzione degli acquisti.
In seguito a mutate condizioni di mercato e di orientamento strategico all'interno del Gruppo, si è dato corso alle seguenti operazioni societarie:
– fusione per incorporazione di Intesa Sanpaolo Agents4You S.p.A. in Intesa Sanpaolo S.p.A.
Trattasi di società dell'ex Gruppo Banca Popolare di Vicenza dedita all'attività di agenzia in attività finanziaria di cui all'art.128-quater T.U.B., senza personale proprio. In vista dello scioglimento del contratto di agenzia che la società aveva in essere con la Capogruppo, e del conseguente esaurimento della mission stessa della società, nell'ambito dell'integrazione dell'ex Gruppo UBI Banca è stata intrapresa una riorganizzazione delle attività di commercializzazione con la progressiva convergenza della rete di collaboratori di Agents4You in Prestitalia. L'operazione, che il 27 luglio 2022 ha ricevuto l'autorizzazione di BCE, è stata deliberata dal Consiglio di Amministrazione di Intesa Sanpaolo il 13 settembre e dall'Assemblea straordinaria di Intesa Sanpaolo Agents4You il 14 settembre. L'atto di fusione è stato stipulato il 18 ottobre 2022 con efficacia giuridica dal 1° novembre e decorrenza degli effetti contabili e fiscali dal 1° gennaio 2022. Trattandosi di società interamente posseduta, la fusione è avvenuta con le modalità semplificate previste dall'art. 2505 del Codice Civile;
– fusione per incorporazione di Intesa Sanpaolo Smart Care S.r.l. in Intesa Sanpaolo S.p.A.
Società specializzata nella prestazione di servizi accessori ad alcuni prodotti assicurativi offerti da società del Gruppo. Non ha dipendenti ma opera con personale distaccato da Intesa Sanpaolo. Preliminarmente all'operazione, che il 15 agosto 2022 ha ricevuto l'autorizzazione della BCE, si è proceduto alla (i) rilevazione, da parte di ISP, della quota societaria detenuta da Intesa Sanpaolo Vita S.p.A. (48,99% a fronte del 51,01% detenuto direttamente da ISP), avvenuta con atto notarile del 30 settembre 2022 iscritto nel Registro delle Imprese di Torino il 5 ottobre, nonché alla (ii) cessione, da parte della società incorporanda, di taluni asset strumentali e dispositivi tecnologici a favore di Intesa Sanpaolo Assicura S.p.A. (società della Divisione Insurance), destinata a portare avanti la nuova operatività, cessione divenuta efficace dal 31 ottobre 2022.
Il 1° settembre il progetto di fusione è stato depositato presso il Registro delle Imprese di Torino. La deliberazione dell'operazione da parte del Consiglio di Amministrazione di Intesa Sanpaolo e dell'Assemblea di Intesa Sanpaolo Smart
3 Pari a 50 mila euro o un terzo della remunerazione totale (salvo quanto diversamente previsto da specifiche normative locali).
4 Ai sensi delle Politiche di Remunerazione e Incentivazione del Gruppo, per il triennio 2019-2021, si considera "particolarmente elevata" la remunerazione variabile superiore a 400 mila euro.
5 Di importo superiore a 80 mila euro (salvo quanto diversamente previsto da specifiche normative locali) e al 100% della retribuzione fissa.

Care è avvenuta il 17 ottobre 2022. La stipula dell'atto è attesa entro la fine del quarto trimestre. Trattandosi anche in questo caso di società interamente posseduta, la fusione avverrà con le modalità semplificate previste dall'art. 2505 del Codice Civile, con decorrenza degli effetti contabili e fiscali dal 1° gennaio 2022.
Il 28 settembre 2022 – facendo seguito all'autorizzazione ricevuta da BCE il 16 settembre - sono stati pubblicati gli avvisi di deposito presso il Registro delle Imprese di Torino dei progetti di scissione parziale di Intesa Sanpaolo a favore delle società veicolo, totalmente possedute, Tatooine LeaseCo S.r.l. e Dagobah LeaseCo S.r.l.
Le due scissioni si inseriscono nel contesto di operazioni di cartolarizzazione aventi ad oggetto crediti derivanti da contratti di locazione finanziaria prevalentemente classificati a sofferenza, unitamente ai beni immobili e mobili e ai rapporti giuridici attivi e passivi oggetto di/connessi a parte di tali contratti di locazione finanziaria.
Si tratterà di scissioni parziali semplificate ai sensi dell'art. 2505, comma 2, e dell'art. 2506-ter, ultimo comma, del Codice Civile, aventi ad oggetto un compendio costituito da specifiche attività e passività finanziarie connesse alle cartolarizzazioni, beni immobili e mobili oggetto dei contratti di locazione da cui originano i crediti della società scissa e tutti i correlati rapporti giuridici, non oggetto di cartolarizzazione.

Le iniziative industriali del Piano di Impresa 2022-2025 sono ben avviate ed è confermato – a livello consolidato – l'obiettivo di 6,5 miliardi di utile netto nel 2025, con un chiaro e forte rialzo derivante dall'aumento dei tassi di interesse (crescita di circa 2 miliardi su base annua degli interessi netti assumendo il tasso Euribor a 1 mese in media d'anno pari al 2%). Per il 2022 si prevede un utile netto consolidato di oltre 4 miliardi in seguito alla riduzione dell'esposizione verso la Russia e alla forte performance operativa del terzo trimestre, nonostante il peggioramento nell'offerta di materie prime / energia;
Per la Capogruppo, ci si attende un risultato netto per l'esercizio 2022 superiore a quanto consuntivato nei primi sei mesi dell'anno.
Si prevede una solida posizione patrimoniale, con un obiettivo di Common Equity Tier 1 ratio fully phased-in a livello di Gruppo superiore al 12% nell'orizzonte del Piano di Impresa 2022-2025 secondo le regole di Basilea 3 / Basilea 4. A livello individuale i requisiti patrimoniali sono attesi ampiamente superiori a quelli minimi stabiliti.
Si prevede una forte distribuzione di valore:
Il Consiglio di Amministrazione
Milano, 4 novembre 2022
* * *
Si segnala che nel corso della seduta del Consiglio di Amministrazione del 4 novembre 2022, dopo l'approvazione del presente documento, la società di revisione EY S.p.A. ha rilasciato il parere normativamente previsto.


Prospetto contabile di Intesa Sanpaolo S.p.A. al 30 giugno 2022 predisposto ai sensi dell'art. 2433-bis del Codice Civile



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Schemi contabili

| Voci dell'attivo | 30.06.2022 | 31.12.2021 | (milioni di euro) Variazioni |
||
|---|---|---|---|---|---|
| assolute | % | ||||
| 10. | Cassa e disponibilità liquide | 7.801 | 7.730 | 71 | 0,9 |
| 20. | Attività finanziarie valutate al fair value con impatto a conto economico | 52.655 | 51.636 | 1.019 | 2,0 |
| a) attività finanziarie detenute per la negoziazione | 48.602 | 47.731 | 871 | 1,8 | |
| b) attività finanziarie designate al fair value | 1 | 1 | - | - | |
| c) altre attività finanziarie obbligatoriamente valutate al fair value | 4.052 | 3.904 | 148 | 3,8 | |
| 30. | Attività finanziarie valutate al fair value con impatto sulla redditività complessiva |
44.825 | 52.149 | -7.324 | -14,0 |
| 40. | Attività finanziarie valutate al costo ammortizzato | 588.156 | 599.476 | -11.320 | -1,9 |
| a) crediti verso banche | 139.289 | 160.488 | -21.199 | -13,2 | |
| b) crediti verso clientela | 448.867 | 438.988 | 9.879 | 2,3 | |
| 50. | Derivati di copertura | 7.090 | 1.566 | 5.524 | |
| 60. | Adeguamento di valore delle attività finanziarie oggetto di copertura generica (+/-) |
-6.163 | 393 | -6.556 | |
| 70. | Partecipazioni | 23.475 | 23.420 | 55 | 0,2 |
| 80. | Attività materiali | 7.803 | 7.875 | -72 | -0,9 |
| 90. | Attività immateriali | 3.936 | 4.012 | -76 | -1,9 |
| di cui: | |||||
| - avviamento | 67 | 67 | - | - | |
| 100. | Attività fiscali | 17.310 | 17.394 | -84 | -0,5 |
| a) correnti | 3.486 | 3.387 | 99 | 2,9 | |
| b) anticipate | 13.824 | 14.007 | -183 | -1,3 | |
| 110. | Attività non correnti e gruppi di attività in via di dismissione | 1.167 | 1.326 | -159 | -12,0 |
| 120. | Altre attività | 11.629 | 7.263 | 4.366 | 60,1 |
| Totale dell'attivo | 759.684 | 774.240 | -14.556 | -1,9 |
| Voci del passivo e del patrimonio netto | 30.06.2022 | 31.12.2021 | Variazioni | (milioni di euro) | |
|---|---|---|---|---|---|
| assolute | % | ||||
| 10. | Passività finanziarie valutate al costo ammortizzato | 614.243 | 638.920 | -24.677 | -3,9 |
| a) debiti verso banche | 174.399 | 191.156 | -16.757 | -8,8 | |
| b) debiti verso la clientela | 357.991 | 357.474 | 517 | 0,1 | |
| c) titoli in circolazione | 81.853 | 90.290 | -8.437 | -9,3 | |
| 20. | Passività finanziarie di negoziazione | 56.878 | 57.227 | -349 | -0,6 |
| 30. | Passività finanziarie designate al fair value | 4.753 | 3.675 | 1.078 | 29,3 |
| 40. | Derivati di copertura | 3.194 | 3.971 | -777 | -19,6 |
| 50. | Adeguamento di valore delle passività finanziarie oggetto di copertura generica (+/-) |
-5.028 | 60 | -5.088 | |
| 60. | Passività fiscali | 410 | 496 | -86 | -17,3 |
| a) correnti | 44 | 52 | -8 | -15,4 | |
| b) differite | 366 | 444 | -78 | -17,6 | |
| 70. | Passività associate ad attività in via di dismissione | 88 | 25 | 63 | |
| 80. | Altre passività | 23.822 | 10.332 | 13.490 | |
| 90. | Trattamento di fine rapporto del personale | 849 | 1.027 | -178 | -17,3 |
| 100. | Fondi per rischi e oneri | 3.583 | 4.208 | -625 | -14,9 |
| a) impegni e garanzie rilasciate | 368 | 367 | 1 | 0,3 | |
| b) quiescenza e obblighi simili | 150 | 245 | -95 | -38,8 | |
| c) altri fondi per rischi e oneri | 3.065 | 3.596 | -531 | -14,8 | |
| 110. | Riserve da valutazione | 118 | 855 | -737 | -86,2 |
| 120. | Azioni rimborsabili | - | - | - | - |
| 130. | Strumenti di capitale | 7.181 | 6.260 | 921 | 14,7 |
| 140. | Riserve | 7.556 | 8.175 | -619 | -7,6 |
| 145. | Acconti su dividendi (-) | - | -1.399 | -1.399 | |
| 150. | Sovrapprezzi di emissione | 28.215 | 27.445 | 770 | 2,8 |
| 160. | Capitale | 10.369 | 10.084 | 285 | 2,8 |
| 170. | Azioni proprie (-) | -32 | -69 | -37 | -53,6 |
| 180. | Utile (Perdita) di periodo (+/-) | 3.485 | 2.948 | 537 | 18,2 |
| Totale del passivo e del patrimonio netto | 759.684 | 774.240 | -14.556 | -1,9 |

| Voci | 30.06.2022 | 30.06.2021 | (milioni di euro) Variazioni |
||
|---|---|---|---|---|---|
| assolute | % | ||||
| 10. | Interessi attivi e proventi assimilati | 4.279 | 4.145 | 134 | 3,2 |
| di cui: interessi attivi calcolati con il metodo dell'interesse effettivo | 3.937 | 3.965 | -28 | -0,7 | |
| 20. | Interessi passivi e oneri assimilati | -1.208 | -1.112 | 96 | 8,6 |
| 30. | Margine di interesse | 3.071 | 3.033 | 38 | 1,3 |
| 40. | Commissioni attive | 3.261 | 3.316 | -55 | -1,7 |
| 50. | Commissioni passive | -477 | -442 | 35 | 7,9 |
| 60. | Commissioni nette | 2.784 | 2.874 | -90 | -3,1 |
| 70. | Dividendi e proventi simili | 2.488 | 1.599 | 889 | 55,6 |
| 80. | Risultato netto dell'attività di negoziazione | 234 | 375 | -141 | -37,6 |
| 90. | Risultato netto dell'attività di copertura | 35 | 45 | -10 | -22,2 |
| 100. | Utili (perdite) da cessione o riacquisto di: | 52 | 482 | -430 | -89,2 |
| a) attività finanziarie valutate al costo ammortizzato | 200 | 105 | 95 | 90,5 | |
| b) attività finanziarie valutate al fair value con impatto sulla redditività complessiva | -140 | 406 | -546 | ||
| c) passività finanziarie | -8 | -29 | -21 | -72,4 | |
| 110. | Risultato netto delle altre attività e passività finanziarie valutate al fair value con impatto a conto economico |
639 | 76 | 563 | |
| a) attività e passività finanziarie designate al fair value | 543 | -37 | 580 | ||
| b) altre attività finanziarie obbligatoriamente valutate al fair value | 96 | 113 | -17 | -15,0 | |
| 120. | Margine di intermediazione | 9.303 | 8.484 | 819 | 9,7 |
| 130. | Rettifiche/riprese di valore nette per rischio di credito di: | -492 | -818 | -326 | -39,9 |
| a) attività finanziarie valutate al costo ammortizzato | -455 | -811 | -356 | -43,9 | |
| b) attività finanziarie valutate al fair value con impatto sulla redditività complessiva | -37 | -7 | 30 | ||
| 140. | Utili/perdite da modifiche contrattuali senza cancellazioni | -1 | -17 | -16 | -94,1 |
| 150. | Risultato netto della gestione finanziaria | 8.810 | 7.649 | 1.161 | 15,2 |
| 160. | Spese amministrative: | -4.176 | -4.484 | -308 | -6,9 |
| a) spese per il personale | -2.559 | -2.714 | -155 | -5,7 | |
| b) altre spese amministrative | -1.617 | -1.770 | -153 | -8,6 | |
| 170. | Accantonamenti netti ai fondi per rischi e oneri | -190 | -92 | 98 | |
| a) impegni e garanzie rilasciate | -1 | 64 | -65 | ||
| b) altri accantonamenti netti | -189 | -156 | 33 | 21,2 | |
| 180. | Rettifiche/riprese di valore nette su attività materiali | -237 | -226 | 11 | 4,9 |
| 190. | Rettifiche/riprese di valore nette su attività immateriali | -339 | -315 | 24 | 7,6 |
| 200. | Altri oneri/proventi di gestione | 415 | 407 | 8 | 2,0 |
| 210. | Costi operativi | -4.527 | -4.710 | -183 | -3,9 |
| 220. | Utili (Perdite) delle partecipazioni | 34 | -224 | 258 | |
| 230. | Risultato netto della valutazione al fair value delle attività materiali e immateriali | -3 | -4 | -1 | -25,0 |
| 240. | Rettifiche di valore dell'avviamento | - | - | - | - |
| 250. | Utili (Perdite) da cessione di investimenti | 1 | -8 | 9 | |
| 260. | Utile (Perdita) della operatività corrente al lordo delle imposte | 4.315 | 2.703 | 1.612 | 59,6 |
| 270. | Imposte sul reddito del periodo dell'operatività corrente | -830 | -106 | 724 | |
| 280. | Utile (Perdita) della operatività corrente al netto delle imposte | 3.485 | 2.597 | 888 | 34,2 |
| 290. | Utile (Perdita) delle attività operative cessate al netto delle imposte | - | - | - | - |
| 300. | Utile (Perdita) di periodo | 3.485 | 2.597 | 888 | 34,2 |
| 30.06.2022 | 30.06.2021 | (milioni di euro) Variazioni |
||||
|---|---|---|---|---|---|---|
| assolute | % | |||||
| 10. | Utile (Perdita) di periodo | 3.485 | 2.597 | 888 | 34,2 | |
| Altre componenti reddituali al netto delle imposte senza rigiro a conto economico | 3 | 251 | -248 | -98,8 | ||
| 20. | Titoli di capitale designati al fair value con impatto sulla redditività complessiva | -491 | 228 | -719 | ||
| 30. | Passività finanziarie designate al fair value con impatto a conto economico (variazioni del proprio merito creditizio) |
190 | 5 | 185 | ||
| 40. | Copertura di titoli di capitale designati al fair value con impatto sulla redditività complessiva | - | - | - | ||
| 50. | Attività materiali | 177 | -6 | 183 | ||
| 60. | Attività immateriali | - | - | - | ||
| 70. | Piani a benefici definiti | 127 | 24 | 103 | ||
| 80. | Attività non correnti e gruppi di attività in via di dismissione | - | - | - | ||
| 90. | Quota delle riserve da valutazione delle partecipazioni valutate a patrimonio netto | - | - | - | ||
| Altre componenti reddituali al netto delle imposte con rigiro a conto economico | -743 | -300 | 443 | |||
| 100. | Copertura di investimenti esteri | - | - | - | ||
| 110. | Differenze di cambio | - | - | - | ||
| 120. | Copertura dei flussi finanziari | 153 | 107 | 46 | 43,0 | |
| 130. | Strumenti di copertura (elementi non designati) | - | - | - | ||
| 140. | Attività finanziarie (diverse dai titoli di capitale) valutate al fair value con impatto sulla redditività complessiva |
-896 | -407 | 489 | ||
| 150. | Attività non correnti e gruppi di attività in via di dismissione | - | - | - | ||
| 160. | Quota delle riserve da valutazione delle partecipazioni valutate a patrimonio netto | - | - | - | ||
| 170. | Totale altre componenti reddituali al netto delle imposte | -740 | -49 | 691 | ||
| 180. | Redditività complessiva (Voce 10+170) | 2.745 | 2.548 | 197 | 7,7 |
| 30.06.2022 | (milioni di euro) | ||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Capitale azioni ordinarie |
Altre azioni |
Sovrap prezzi di emissione |
Riserve di utili |
altre | Riserve da valutazione |
Strumenti di capitale |
Acconti su dividendi |
Azioni proprie |
Utile (Perdita) di periodo |
Patrimonio netto |
|
| ESISTENZE AL 31.12.2021 | 10.084 | - | 27.445 | 7.088 | 1.087 | 855 | 6.260 | -1.399 | -69 | 2.948 | 54.299 |
| Modifica saldi apertura | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - |
| ESISTENZE AL 1.1.2022 | 10.084 | - | 27.445 | 7.088 | 1.087 | 855 | 6.260 | -1.399 | -69 | 2.948 | 54.299 |
| ALLOCAZIONE RISULTATO ESERCIZIO PRECEDENTE |
|||||||||||
| Riserve | - | - | - | 233 | - | - | - | - | - | -233 | - |
| Dividendi e altre destinazioni | - | - | - | - | - | - | - | 1.399 | - | -2.715 | -1.316 |
| VARIAZIONI DEL PERIODO | |||||||||||
| Variazioni di riserve | - | - | 598 | -582 | -270 | 3 | - | - | - | - | -251 |
| Operazioni sul patrimonio netto | |||||||||||
| Emissione nuove azioni | 285 | - | 405 | - | - | - | - | - | 37 | - | 727 |
| Acquisto azioni proprie | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - |
| Acconti su dividendi | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - |
| Distribuzione dividendi | - | - | -233 | - | - | - | - | - | - | - | -233 |
| Variazione strumenti di capitale |
- | - | - | - | - | - | 921 | - | - | - | 921 |
| Derivati su proprie azioni | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - |
| Stock option | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - |
| Redditività complessiva del periodo |
- | - | - | - | - | -740 | - | - | - | 3.485 | 2.745 |
| PATRIMONIO NETTO AL 30.06.2022 | 10.369 | - | 28.215 | 6.739 | 817 | 118 | 7.181 | - | -32 | 3.485 | 56.892 |
Schemi contabili
| (milioni di euro) | ||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| 30.06.2021 | ||||||||||
| Capitale azioni ordinarie |
altre azioni |
Sovrap prezzi di emissione |
Riserve di utili |
altre | Riserve da valutazione |
Strumenti di capitale |
Azioni proprie |
Utile (Perdita) di periodo |
Patrimonio netto |
|
| ESISTENZE AL 31.12.2020 | 10.084 | - | 27.603 | 6.620 | 989 | 1.176 | 7.053 | -90 | 679 | 54.114 |
| Modifica saldi apertura | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - |
| ESISTENZE AL 1.1.2021 | 10.084 | - | 27.603 | 6.620 | 989 | 1.176 | 7.053 | -90 | 679 | 54.114 |
| ALLOCAZIONE RISULTATO ESERCIZIO PRECEDENTE |
||||||||||
| Riserve | - | - | - | 130 | - | - | - | - | -130 | - |
| Dividendi e altre destinazioni | - | - | - | - | - | - | - | - | -549 | -549 |
| VARIAZIONI DEL PERIODO | ||||||||||
| Variazioni di riserve | - | - | 2 | 2.431 | 23 | 26 | - | - | - | 2.482 |
| Operazioni sul patrimonio netto |
||||||||||
| Emissione nuove azioni | - | - | - | - | - | - | - | 33 | - | 33 |
| Acquisto azioni proprie | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - |
| Distribuzione dividendi | - | - | -161 | - | - | - | - | - | - | -161 |
| Variazione strumenti di capitale |
- | - | - | - | - | - | -807 | - | - | -807 |
| Derivati su proprie azioni | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - |
| Stock option | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - |
| Redditività complessiva del periodo |
- | - | - | - | - | -49 | - | - | 2.597 | 2.548 |
| PATRIMONIO NETTO AL 30.06.2021 |
10.084 | - | 27.444 | 9.181 | 1.012 | 1.153 | 6.246 | -57 | 2.597 | 57.660 |

| 30.06.2022 | (milioni di euro) 30.06.2021 |
|
|---|---|---|
| A. ATTIVITA' OPERATIVA | ||
| 1. Gestione | 1.898 | 4.235 |
| Risultato di periodo (+/-) | 3.485 | 2.597 |
| Plus/minusvalenze su attività finanziarie detenute per la negoziazione e sulle altre attività/passività valutate al fair value con impatto a conto economico (-/+) |
-1.465 | 596 |
| Plus/minusvalenze su attività di copertura (-/+) | -35 | -45 |
| Rettifiche/riprese di valore nette per rischio di credito (+/-) | 662 | 1.094 |
| Rettifiche/riprese di valore nette su immobilizzazioni materiali e immateriali (+/-) | 576 | 541 |
| Accantonamenti netti a fondi rischi ed oneri ed altri costi/ricavi (+/-) | 274 | 190 |
| Imposte, tasse e crediti d'imposta non liquidati (+/-) | 782 | 58 |
| Rettifiche/riprese di valore nette delle attività operative cessate al netto dell'effetto fiscale (+/-) | - | - |
| Altri aggiustamenti (+/-) | -2.381 | -796 |
| 2. Liquidità generata/assorbita dalle attività finanziarie | -847 | -21.258 |
| Attività finanziarie detenute per la negoziazione | -1.276 | -1.237 |
| Attività finanziarie designate al fair value | - | - |
| Altre attività finanziarie obbligatoriamente valutate al fair value | -90 | -96 |
| Attività finanziarie valutate al fair value con impatto sulla redditività complessiva | 5.460 | -9.908 |
| Attività finanziarie valutate al costo ammortizzato | 9.478 | -10.606 |
| Altre attività | -14.419 | 589 |
| 3. Liquidità generata/assorbita dalle passività finanziarie (*) | -2.986 | 19.585 |
| Passività finanziarie valutate al costo ammortizzato | -23.892 | 16.819 |
| Passività finanziarie di negoziazione | 863 | -3.172 |
| Passività finanziarie designate al fair value | 1.979 | 335 |
| Altre passività | 18.064 | 5.603 |
| Liquidità netta generata/assorbita dall'attività operativa | -1.935 | 2.562 |
| B. ATTIVITA' DI INVESTIMENTO | ||
| 1. Liquidità generata da | 2.597 | 1.548 |
| Vendite di partecipazioni Dividendi incassati su partecipazioni |
224 2.348 |
30 1.518 |
| Vendite di attività materiali | 25 | - |
| Vendite di attività immateriali | - | - |
| Vendite di rami d'azienda | - | - |
| 2. Liquidità assorbita da | -467 | -1.386 |
| Acquisti di partecipazioni | -77 | -1.386 |
| Acquisti di attività materiali | -114 | - |
| Acquisti di attività immateriali Acquisti di rami d'azienda |
-276 - |
- - |
| Liquidità netta generata/assorbita dall'attività d'investimento | 2.130 | 162 |
| C. ATTIVITA' DI PROVVISTA | ||
| Emissioni/acquisti di azioni proprie | 643 | 33 |
| Emissione/acquisti di strumenti di capitale | 781 | -1.375 |
| Distribuzione dividendi e altre finalità | -1.549 | -709 |
| Liquidità netta generata/assorbita dall'attività di provvista | -125 | -2.051 |
| LIQUIDITÀ NETTA GENERATA/ASSORBITA NEL PERIODO | 70 | 673 |
| RICONCILIAZIONE | ||
| Voci di bilancio | ||
| Cassa e disponibilità liquide all'inizio del periodo | 7.730 | 6.748 |
| Liquidità totale netta generata/assorbita nel periodo | 70 | 673 |
| Cassa e disponibilità liquide: effetto della variazione dei cambi | 1 | - |
| CASSA E DISPONIBILITA' LIQUIDE ALLA CHIUSURA DEL PERIODO | 7.801 | 7.421 |
LEGENDA: (+) generata (–) assorbita
(*) Con riferimento all'informativa prevista dal par. 44 B dello IAS 7, si precisa che le variazioni delle passività derivanti da attività di finanziamento ammontano a -3 miliardi (liquidità assorbita) e sono riferibili per -23,9 miliardi a flussi finanziari, per +2,8 miliardi a variazioni di fair value e per +18,1 miliardi ad altre variazioni.

Schemi contabili
51
Note Illustrative


Il presente prospetto contabile di Intesa Sanpaolo S.p.A. per il periodo chiuso al 30 giugno 2022, redatto ai sensi dell'art. 2433-bis C.C., è costituito dagli schemi contabili (stato patrimoniale, conto economico, prospetto della redditività complessiva, prospetto delle variazioni del patrimonio netto, rendiconto finanziario) e dalle presenti Note illustrative. I suddetti schemi sono stati predisposti applicando i principi contabili IAS/IFRS emanati dall'International Accounting Standards Board (IASB) e le relative interpretazioni dell'International Financial Reporting Standards Interpretations Committee (IFRS-IC) omologati dalla Commissione Europea ed in vigore al 30 giugno 2022, come stabilito dal Regolamento Comunitario n. 1606 del 19 luglio 2002.
I prospetti contabili predisposti per la determinazione dell'utile semestrale sono stati redatti in accordo con i criteri di rilevazione e valutazione previsti dagli International Financial Reporting Standards adottati dall'Unione Europea.
Le politiche contabili adottate per la predisposizione di tali prospetti contabili, con riferimento alle fasi di classificazione, iscrizione, valutazione e cancellazione delle diverse poste dell'attivo e del passivo, così come per le modalità di riconoscimento dei ricavi e dei costi, sono rimaste invariate rispetto a quelle adottate per il Bilancio d'esercizio al 31 dicembre 2021 di Intesa Sanpaolo, al quale si fa pertanto rinvio.
La predisposizione dell'informativa finanziaria richiede anche il ricorso a stime e ad assunzioni che possono determinare significativi effetti sui valori iscritti nello Stato Patrimoniale e nel Conto Economico, nonché sull'informativa relativa alle attività e passività potenziali riportate in bilancio. L'elaborazione di tali stime implica l'utilizzo delle informazioni disponibili e l'adozione di valutazioni soggettive, fondate anche sull'esperienza storica, utilizzata ai fini della formulazione di assunzioni ragionevoli per la rilevazione dei fatti di gestione. Per loro natura le stime e le assunzioni utilizzate possono variare di esercizio in esercizio e, pertanto, non è da escludersi che negli esercizi successivi i valori iscritti in bilancio possano variare anche in maniera significativa a seguito del mutamento delle valutazioni soggettive utilizzate.
In presenza di incertezze più significative e/o di attività oggetto di misurazione di particolare materialità la valutazione è supportata, con il ricorso a periti/esperti esterni, da specifiche fairness opinion.
Le principali fattispecie per le quali è maggiormente richiesto l'impiego di valutazioni soggettive da parte della direzione aziendale sono:
In relazione alle principali poste oggetto di stima si segnala in particolare:
Con riferimento all'evoluzione della normativa contabile, trovano applicazione a partire dal 1° gennaio 2022 le disposizioni del Regolamento n. 1080/2021 del 28 giugno 2021 che recepisce alcune modifiche di minore rilevanza, pubblicate dallo IASB in data 14 maggio 2020, ai principi contabili internazionali IAS 16 Immobili, impianti e macchinari, IAS 37 Accantonamenti, passività e attività potenziali e IFRS 3 Aggregazioni aziendali.
Le modifiche riguardano:

Con il Regolamento in oggetto vengono anche recepiti i consueti miglioramenti annuali - Ciclo annuale di miglioramenti agli IFRS 2018-2020 - che chiariscono la formulazione o correggono errori, sviste o conflitti tra i requisiti dei principi. Tra tali emendamenti minori vengono apportate modifiche all'IFRS 9 Strumenti Finanziari con alcuni chiarimenti in merito alle commissioni da includere nel test del 10% per la derecognition delle passività finanziarie; in proposito viene specificato che devono essere incluse soltanto le commissioni pagate o incassate tra le parti e non anche le commissioni direttamente attribuibili a parti terze.
Tenuto conto della portata degli emendamenti in esame, che introducono modifiche e chiarimenti di minore rilevanza, il Regolamento non comporta impatti significativi per la Banca.
Come noto, il 24 febbraio 2022 la tensione progressivamente cresciuta tra Russia e Ucraina è sfociata in conflitto, che per intensità non era presente in Europa dalla fine della seconda guerra mondiale. La situazione è stata da subito strettamente monitorata e valutata da Intesa Sanpaolo, anche alla luce delle indicazioni fornite dai regulator sul tema6 , avendo il Gruppo:
Relativamente a queste ultime, occorre ricordare che, nella sua attività di lending, la Divisione IMI C&IB ha nel tempo finanziato controparti residenti nella Federazione Russa; oltre due terzi dei crediti verso la clientela russa riguardano primari gruppi industriali, contraddistinti da consolidati rapporti commerciali con clienti appartenenti alle principali filiere internazionali e da una quota rilevante derivante da export di materie prime.
Con specifico riferimento alla Capogruppo Intesa Sanpaolo, al 30 giugno 2022 le esposizioni verso clientela residente in Russia7 ammontano (al netto delle garanzie ECA), in termini di valori lordi, a 1.581 milioni. A tali valori si aggiungono esposizioni verso banche per complessivi 351 milioni e in titoli per complessivi 10,4 milioni8 . Le esposizioni verso clientela residente in Ucraina sono pari a 20 milioni. A tali valori si aggiungono esposizioni verso banche per complessivi 8 milioni.
Ciò premesso, ai fini della valutazione di tali poste, è stata avviata un'analisi normativa dei principi contabili internazionali per verificare eventuali indicazioni o razionali sottostanti la misurazione dell'Expected Credit Loss (anche ECL, nel prosieguo) in contesti di crisi/guerra come quella attuale. Dalle analisi effettuate del principio contabile IFRS 9 e dei correlati Annex, non risultano esservi indicazioni o esemplificazioni volte a delineare specifiche linee guida mirate alla misurazione delle Expected Credit Losses in contesti bellici o a definire metodologie specifiche dell'incremento del rischio di credito conseguente a crisi geopolitiche improvvise e gravi come quella attuale. I riferimenti più assimilabili al contesto attuale appaiono essere quelli riportati nelle Application Guidance del principio stesso, che permettono/suggeriscono l'utilizzo del c.d. "collective assessment" ai fini della verifica della sussistenza di un Significant Increase in Credit Risk (SICR) in ottica di staging delle esposizioni creditizie9 , nonché, in continuità con i trattamenti impostati per cogliere le criticità di un'altra recente situazione emergenziale quale il COVID-1910, l'utilizzo di management overlay nel calcolo dell'ECL, al fine di definire le modalità più opportune per incorporare negli accantonamenti gli aspetti legati al conflitto in corso.
Si è quindi deciso di adottare, sin dal Resoconto trimestrale al 31 marzo 2022, un approccio valutativo fortemente guidato dall'emergere del rischio geopolitico applicato in base al Paese di residenza delle controparti, sia ai fini della determinazione del SICR che del calcolo dell'ECL mediante applicazione di management overlay. Tale modalità è stata ritenuta la più opportuna per incorporare accantonamenti legati al rischio Paese e geopolitico relativi al conflitto in corso altrimenti non adeguatamente colti dai sistemi di misurazione del rischio normalmente in uso. Le scelte sono state applicate coerentemente alle esposizioni cross border e alle esposizioni delle due controllate. Come già osservato, con specifico riferimento alle esposizioni cross border, si sottolinea come le imprese russe finanziate vantassero tutte, prima dello scoppio del conflitto, rating elevati e pertanto per la maggior parte di esse l'evoluzione del business non presenta rischi aumentati diversi da quelli indotti dal contesto geopolitico. Per queste ultime, quindi, il rischio attualmente prevalente è il rischio di trasferimento e cioè il rischio che esse non onorino gli impegni di ripagamento del debito non per aspetti direttamente attinenti al loro business, quanto piuttosto per vincoli governativi imposti. Tale tipologia di rischio è stata colta sia mediante una revisione dei rating delle controparti russe, con conseguente downgrading verso le classi a maggior rischio e classificazione nello Stage 2 o nello Stage 3, sia mediante l'introduzione di management overlay consistenti nell'applicazione di un tasso di perdita stimato secondo un approccio basato sulla traslazione del rischio del Paese di residenza e nell'introduzione di un margine di prudenza a fronte di potenziali ulteriori peggioramenti del merito creditizio delle controparti.
Tali scelte muovono da quanto già agito in sede di Resoconto intermedio consolidato al 31 marzo 2022, in sostanziale continuità metodologica, rappresentandone un'evoluzione resasi necessaria / possibile alla luce dell'evoluzione del quadro di riferimento nonché del maggior lasso temporale disponibile. Le scelte sono, infatti, caratterizzate da un'ottica di ulteriore prudenza alla luce dal protrarsi del conflitto, in particolare:
6 Si vedano in particolare i documenti "ESMA Public Statement: ESMA coordinates regulatory response to the war in Ukraine and its impact on EU financial markets – 14.03.2022" ed "ESMA: Public Statement – Implication of Russia's invasion of Ukraine on half-yearly financial reports – 13.05.2022 e "CONSOB richiama l'attenzione degli emittenti vigilati sull'impatto della guerra in Ucraina in ordine alle informazioni privilegiate e alle rendicontazioni finanziarie – 22 marzo 2022".
7 Le marginali esposizioni verso controparti Bielorusse sono per semplicità - a questi fini - trattate e indicate congiuntamente alle esposizioni verso la Federazione Russa.
8 Sono inoltre presenti rischi di firma per 1.161 milioni Cross Border verso clientela residente (netto ECA, incluse le garanzie prestate dalla Capogruppo a Intesa Sanpaolo Lussemburgo ed Ireland per 806 milioni), complessivi 553 milioni verso banche residenti russe e 111 milioni verso banche residenti in Ucraina. Infine si rilevano esposizioni in contratti derivati OTC, pari a 19 milioni in termini di fair value positivo e -17 milioni in termini di fair value negativo. 9 In particolare, si vedano IFRS 9 B5.5.1, IFRS 9 B5.5.4, IFRS 9 B5.5.5, IFRS 9 B5.5.18 e IFRS 9 B5.5.52.
10 IFRS 9 and COVID-19: Accounting for expected credit losses applying IFRS 9 Financial Instruments in the light of current uncertainty resulting from the COVID-19 pandemic.

Complessivamente tali processi valutativi hanno portato alla rilevazione nel semestre, al lordo degli effetti fiscali, di 285 milioni di rettifiche su crediti, compresi 63 milioni connessi alle garanzie prestate dalla Capogruppo a Intesa Sanpaolo Lussemburgo ed Ireland a copertura di rischi in essere verso controparti collegate alla crisi Russia, oltre a 22 milioni su titoli.
In riferimento alle partecipazioni di controllo detenute da Capogruppo in Pravex Bank e Joint Stock Company Banca Intesa si è provveduto ad azzerarne il valore, per complessivi 116 milioni, nonché a stanziare 82 milioni allo scopo di cogliere il valore del patrimonio netto contribuito dalle partecipate al bilancio di Gruppo. Per maggiori dettagli si rinvia a quanto rappresentato nell'analoga sezione delle Note illustrative della Relazione semestrale consolidata al 30 giugno 2022.
Per quanto riguarda invece la verifica della congruità del valore delle attività immateriali, ed in particolare dell'avviamento, nell'ambito del conflitto russo-ucraino, si richiamano le recenti indicazioni fornite dalle Autorità e dagli organismi di settore:
In premessa si ricorda che avendo condotto l'impairment test in sede di Bilancio d'esercizio al 31 dicembre 2021, in sede di reportistica infrannuale non risulta necessaria l'elaborazione di un nuovo calcolo dei valori recuperabili delle cosiddette Cash Generating Unit (CGU), a meno di evidenti segnali (indicatori di impairment) che facciano supporre non più recuperabile il valore residuo degli avviamenti allocati.
Sulla base delle analisi svolte, nonostante il contesto macroeconomico e le tensioni sul fronte geo-politico, Intesa Sanpaolo non ha rilevato indicatori interni ed esterni che abbiano fatto presumere la presenza di perdite di valore sugli avviamenti allocati alle CGU, tali da richiedere l'elaborazione di un nuovo impairment test in sede di Relazione semestrale al 30 giugno 2022.
Per quanto riguarda le altre attività intangibili iscritte in bilancio a fronte di business combination, sulla base dell'analisi dello scenario macroeconomico aggiornato, dell'andamento della raccolta e dei riscatti, sia per quanto riguarda il business del risparmio gestito che quello assicurativo, non sono emersi indicatori di impairment.
Per maggiori dettagli si rinvia a quanto rappresentato nella Relazione intermedia sulla gestione della semestrale consolidata al 30 giugno 2022.
Gli effetti della guerra russo - ucraina, in particolare sotto il profilo del mercato dell'energia, dei beni alimentari e della fiducia dei mercati, erano stati già oggetto di una prima valutazione ed incorporati nella revisione dello scenario di riferimento implementata a marzo 2022. In occasione della Relazione Semestrale al 30 giugno 2022, la Banca ha proceduto a un nuovo aggiornamento dello scenario macroeconomico di riferimento ai fini del calcolo dell'ECL. Si rammenta, infatti, come il protrarsi dell'invasione russa dell'Ucraina abbia impartito una nuova scossa ad un contesto economico che già iniziava a manifestare problemi di alcune filiere produttive globali.
L'aggiornamento di giugno, le cui ipotesi di base riflettono un rallentamento generalizzato della crescita reale per effetto dello shock energetico, della contrazione dell'economia cinese e di politiche monetarie restrittive, contiene una previsione al rialzo dei tassi di inflazione (in considerazione delle perduranti tensioni sulle materie prime) e dei tassi di interesse (in considerazione delle più recenti decisioni di politica monetaria e del sentiero di rialzi intrapreso anche in Europa). Le revisioni rispetto allo scenario centrale di marzo avvengono a sostanziale invarianza delle stime di crescita del prodotto interno lordo precedentemente formulate lungo l'orizzonte previsionale (2022-2024) e, peraltro, sono allineate a quelle formulate nel corso del mese di giugno 2022 dalla BCE e dalla Banca d'Italia.
Nella previsione di base, si conferma uno scenario espansivo per l'Area Euro, ma con più ampi rischi di rallentamento. L'elevata inflazione, la svolta della politica monetaria, i riflessi del conflitto in Ucraina e il rallentamento dell'economia cinese limitano le prospettive di crescita per i prossimi trimestri. Tuttavia, la ripartenza dei servizi, la tenuta del mercato del lavoro e un ciclo degli investimenti non ancora concluso dovrebbero permettere all'Eurozona un'espansione al 3% nel 2022 e al 2,1% l'anno successivo. L'inflazione dovrebbe ulteriormente aumentare prima di flettere (in particolare la componente core, attualmente sostenuta dalla trasmissione dei rincari dei costi). La media annua è stimata al 7,2% nel 2022 e al 3,6% nel 2023. La Banca Centrale Europea ha indicato, in data 9 giugno 2022, che intendeva procedere a un rialzo dei tassi di interesse di riferimento di 25 punti base con la riunione di politica monetaria di luglio e porre fine agli acquisti netti di attività nell'ambito dell'Asset Purchase Program (APP) a partire dal 1° luglio 2022. Tuttavia, il 21 luglio la BCE ha annunciato un rialzo dei tassi di 50 punti base, invece che di 25, rinunciando altresì a fornire indicazioni per il futuro, tranne che i tassi saliranno ancora. Tali decisioni si riflettono sulle proiezioni dei tassi di interesse a breve termine con incremento dei tassi Euribor e riflettono la volontà di contrastare il perdurare di livelli indesiderati di inflazione. Lo scostamento maggiormente significativo rispetto alle previsioni di marzo 2022 è relativo ai tassi di interesse che incorporano un percorso al rialzo più rapido, dovuto al ridimensionamento degli scenari di rischio negativi per la crescita reale (in particolare, quelli connessi alla sospensione totale e immediata delle forniture di gas russo) e, soprattutto, a un nuovo peggioramento delle prospettive di inflazione.

In Italia, il settore manifatturiero continuerà ad essere penalizzato dai rincari delle materie prime, ma le costruzioni restano in una fase ultra-espansiva, e i servizi hanno ampi spazi di recupero. Le previsioni di crescita del PIL sono invariate rispetto allo scenario di marzo 2022. Dopo un 2021 migliore del previsto (il PIL è rimbalzato di 6,6%, recuperando quasi interamente i livelli di fine 2019), nel 2022 la crescita si è assestata, a seguito degli effetti dei rincari delle materie prime energetiche, al 3,0%. Il primo trimestre 2022 si è rivelato migliore delle attese e l'andamento congiunturale non mostra un drastico peggioramento nel secondo. La guerra ha avuto un impatto negativo sugli indici di fiducia, che però è risultato di entità significativa quasi esclusivamente sul morale dei consumatori, il che segnala come, ancora una volta, il canale d'impatto pressoché esclusivo sia rappresentato dallo shock inflazionistico. Dal lato delle imprese, l'industria è il settore largamente più impattato, ma anche nel manifatturiero il morale delle aziende, seppur in calo, resta in territorio espansivo e superiore alla media storica; infatti, l'industria è entrata nel nuovo scenario postbellico partendo da livelli di attività ampiamente espansivi (il fatturato a marzo ha toccato un massimo dall'inizio della serie storica nel 2000). Nei servizi (e nel commercio al dettaglio) è in atto un trend di graduale ripresa in conseguenza della consistente diminuzione del rischio sanitario e del conseguente recupero della mobilità personale; le costruzioni rimangono in una vigorosa fase espansiva. Una significativa riduzione della crescita è prevista per il 2023 all'1,6%, con assestamento sempre al 1,6% nel 2024 in linea con le previsioni formulate a marzo.
L'inflazione, trainata dai forti rincari delle materie prime energetiche, ha subito un balzo nei primi mesi dell'anno ed è prevista assestarsi al 6,1% medio annuo nel 2022, in linea con le previsioni di marzo. Ancora una volta energia ed alimentari sono largamente responsabili delle pressioni verso l'alto, ma è in atto una chiara dinamica al rialzo anche per l'inflazione core. A seguito del protrarsi degli effetti della crisi geopolitica internazionale sui prezzi delle materie prime, in particolare sui prezzi di petrolio e, soprattutto, del gas naturale, l'inflazione si manterrà elevata nel 2023 ed è prevista tornare su valori moderati solo dal 2024. L'incremento dei prezzi degli immobili nello scenario di riferimento, rispetto alla precedente previsione, è imputabile alla positiva correlazione con l'andamento delle previsioni inflazionistiche; tuttavia, la dinamica attesa dei prezzi reali è peggiorata rispetto a marzo.
La proiezione dello spread BTP-Bund è stata rivista al rialzo. La revisione riflette in parte il maggior rialzo dei tassi sulla curva tedesca e, per il resto, un impatto più forte dell'incertezza politica connessa alle elezioni del 2023. Per quanto concerne il tasso di disoccupazione non si prevede un significativo scostamento rispetto alle previsioni di marzo 2022.
Per gli Stati Uniti si ipotizza nello scenario base un rallentamento della crescita, solo in parte contrastato dalla domanda interna, sostenuta dai risparmi delle famiglie e dalla crescita dei salari in un contesto di domanda di lavoro ancora superiore all'offerta. La conseguente dinamica inflazionistica, accentuata dalle strozzature nell'offerta, potrebbe richiedere interventi particolarmente restrittivi da parte della Federal Reserve.
Ai fini del condizionamento forward-looking dei parametri di ECL la metodologia adottata dal Gruppo prevede, oltre allo scenario base, anche gli scenari alternativi (migliorativo/peggiorativo) che riflettono la dispersione rispetto alle previsioni estreme di Consensus Economics o specifici shocks standardizzati, selezionati statisticamente dalle serie storiche, per le variabili tipicamente non rilevabili da Consensus. In particolare, lo scenario "peggiorativo" è stato costruito secondo la metodologia prevista, ma introducendo successivamente delle modifiche che restituissero uno scenario di graduale scivolamento in recessione dell'economia globale, al fine di tener conto dell'aumento di tale rischio rispetto alle precedenti previsioni.
Nello senario peggiorativo, la drastica riduzione della crescita del PIL nel 2023 e nel 2024 è associata a tassi di disoccupazione più elevati, inflazione inizialmente sostanzialmente uguale ma poi molto più bassa nell'anno terminale. Si è ipotizzato che i tassi sui fed funds e i tassi BCE siano sostanzialmente uguali allo scenario base fino al 2023, ma che poi siano ridotti dal 2024 negli Stati Uniti, e che restino invariati nell'Area dell'Euro su livelli neutrali. L'andamento degli indici azionari e dei prezzi immobiliari è significativamente più debole rispetto allo scenario di base. I prezzi immobiliari calano in Italia sia nel 2023, sia nel 2024. Lo spread BTP-Bund risulta più elevato di 16 punti base nel 2022, di 47 punti base nel 2023 e di 57 punti base nel 2024.
Lo scenario "migliorativo" è stato elaborato sulla base delle previsioni di crescita del PIL più elevate nel sondaggio di Consensus Economics pubblicato a maggio 2022. Si ipotizzano per 2023 e 2024 tassi di crescita reale più elevati, inflazione allineata a quella dello scenario base nei primi anni e più elevata nell'anno terminale, tassi di interesse più elevati su tutte le scadenze, un andamento degli indici azionari e dei prezzi immobiliari significativamente più robusto che nello scenario di base.
Di seguito la rappresentazione delle variabili e relative previsioni, nella articolazione dello scenario base e degli scenari alternativi. L'applicazione dello scenario aggiornato ha determinato maggiori rettifiche su crediti per un importo stimato pari a quasi 80 milioni.

| Base | Migliorativo | Peggiorativo | ||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| 2022 | 2023 | 2024 | 2022 | 2023 | 2024 | 2022 | 2023 | 2024 | ||
| Equity ESTOXX 50 (% per anno) | -1,6 | 0,8 | 1,4 | 3,3 | 7,1 | 2,9 | -1,9 | -1,6 | 1,9 | |
| Area Euro | Euro/\$ (% per anno) | -8,4 | 4,6 | 4,0 | -8,4 | 5,3 | 3,0 | -8,0 | 3,9 | 4,5 |
| EurIRS 10Y (valore assoluto) | 1,63 | 2,00 | 2,09 | 1,77 | 2,39 | 2,63 | 1,65 | 2,14 | 2,21 | |
| PIL Reale Italia (% per anno) | 3,0 | 1,6 | 1,6 | 2,9 | 2,2 | 2,5 | 2,9 | 0,1 | 0,1 | |
| Inflazione Italia (% per anno) | 6,1 | 2,7 | 1,4 | 6,1 | 2,6 | 1,8 | 6,1 | 2,6 | -0,1 | |
| Prezzi immobili Italia (% per anno) | 3,0 | 1,9 | 1,4 | 4,9 | 3,8 | 4,4 | 2,3 | -2,0 | -2,3 | |
| Italia | Rendimento BTP 10 anni (valore assoluto) |
2,92 | 3,73 | 3,72 | 3,04 | 3,98 | 4,08 | 2,94 | 4,05 | 4,34 |
| BTP-Bund Spread 10 anni (valore assoluto) |
1,94 | 2,27 | 1,97 | 1,93 | 2,13 | 1,79 | 2,10 | 2,74 | 2,54 | |
| Disoccupazione Italia (valore assoluto) | 8,4 | 7,8 | 7,5 | 8,4 | 7,8 | 7,1 | 8,4 | 8,2 | 8,3 | |
| Area USA | PIL Reale US (% per anno) | 2,5 | 1,8 | 1,6 | 2,4 | 2,2 | 2,8 | 2,2 | 0,4 | -0,6 |
| Disoccupazione US (valore assoluto) | 3,4 | 3,4 | 3,7 | 3,4 | 3,4 | 3,3 | 3,5 | 3,8 | 4,6 |
Per quanto riguarda gli elementi di vulnerabilità delle esposizioni oggetto di misure di moratoria considerati ai fini del Bi lancio al 31 dicembre 2021 (rappresentati sia da overlay incorporati nei modelli satellite, che da trigger straordinari di scivolamento a Stage 2) si è proceduto alla loro rivalutazione, mantenendo ancora una congrua prudenza, ma tenendo conto sia del sostanziale rientro delle concessioni, ormai quasi totalmente scadute, che delle positive evidenze osservate sul complesso delle esposizioni con ripresa dei pagamenti già avvenuta. Per gli overlay incorporati nei modelli satellite, si è proceduto alla ristima – attraverso anche osservazioni interne del differenziale tra i tassi di default dei portafogli con e senza moratorie – dei parametri tesi a determinare l'effetto della riduzione dei flussi di default durante il periodo di validità delle moratorie e la traslazione degli stessi sui periodi successivi. Per i trigger straordinari di scivolamento a Stage 2, si sono mantenute le stesse logiche applicate ai fini di Bilancio al 31 dicembre 2021, aggiornando il perimetro di applicazione che è diminuito per effetto di raggiunti termini di ripresa dei pagamenti (si ricorda che al 30 giugno 2022 risultano circa 0,3 miliardi di moratorie ancora in essere e circa 0,3 miliardi di moratorie terminate ma con maturazione dei termini di ripresa dei pagamenti nei mesi successivi). Nel contempo, il peggioramento del contesto macroeconomico innestato dalla crisi è stato incorporato nel portafoglio domestico, oltre che attraverso l'adozione dello scenario macroeconomico aggiornato per il condizionamento forward-looking dei parametri di rischio precedentemente descritto, anche attraverso management overlay aggiuntivi con un aggravio dei tassi di default stimati sui settori trasporti, manufatturiero e famiglie rispetto agli esiti dei modelli satellite. Ciò al fine di tener adeguatamente conto delle ricadute indirette del conflitto sui macrosettori particolarmente esposti agli effetti di perduranti pressioni inflazionistiche su prodotti energetici e materie prime, Sono stati, inoltre, introdotti trigger straordinari di scivolamento a Stage 2 in presenza di vulnerabilità settoriali e livello di rischio superiore a determinate soglie stabilite che hanno sostanzialmente compensato il minore effetto derivante da quelli precedentemente previsti e correlati alla presenza di moratorie non scadute o con termini di ripresa dei pagamenti non trascorsi. Nell'insieme gli interventi relativi ai management overlay hanno generato rilasci di accantonamenti nel primo trimestre dell'anno, per circa 300 milioni, con un valore residuo al 30 giugno 2022 di circa 400 mil ioni.


Il Dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari, Fabrizio Dabbene, dichiara, ai sensi del comma 2 articolo 154 bis del Testo Unico della Finanza, che l'informativa contabile contenuta nel presente documento corrisponde alle risultanze documentali, ai libri ed alle scritture contabili.
Milano, 4 novembre 2022
Fabrizio Dabbene Dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari


Raccordo tra Stato patrimoniale al 31 dicembre 2021 pubblicato e Stato patrimoniale al 31 dicembre 2021 modificato Raccordo tra Conto economico al 30 giugno 2021 pubblicato e Conto economico al 30 giugno 2021 modificato
Raccordo tra Stato patrimoniale al 31 dicembre 2021 pubblicato e Stato patrimoniale al 31 dicembre 2021 riesposto Raccordo tra Conto economico al 30 giugno 2021 pubblicato e Conto economico al 30 giugno 2021 riesposto
Stato patrimoniale riesposto di Intesa Sanpaolo
Conto economico riesposto di Intesa Sanpaolo
Raccordo tra Stato patrimoniale riesposto e Stato patrimoniale riclassificato di Intesa Sanpaolo Raccordo tra Conto economico riesposto e Conto economico riclassificato di Intesa Sanpaolo
Conto economico riclassificato - Raccordo con dati rideterminati



Lo Stato patrimoniale al 31 dicembre 2021 pubblicato non ha necessitato di modifiche.

Il Conto economico al 30 giugno 2021 pubblicato non ha necessitato di modifiche.


| 10. Cassa e disponibilità liquide 7.730 3 20. Attività finanziarie valutate al fair value con impatto a conto economico 51.636 19 a) attività finanziarie detenute per la negoziazione 47.731 -2 b) attività finanziarie designate al fair value 1 - c) altre attività finanziarie obbligatoriamente valutate al fair value 3.904 21 30. Attività finanziarie valutate al fair value con impatto sulla redditività complessiva 52.149 - 40. Attività finanziarie valutate al costo ammortizzato 599.476 -1.139 a) crediti verso banche 160.488 1 b) crediti verso clientela 438.988 -1.140 50. Derivati di copertura 1.566 - 60. Adeguamento di valore delle attività finanziarie oggetto di copertura generica (+/-) 393 - 70. Partecipazioni 23.420 -38 80. Attività materiali 7.875 56 90. Attività immateriali 4.012 - di cui: - avviamento 67 - 100. Attività fiscali 17.394 255 a) correnti 3.387 24 |
Voci dell'attivo | 31.12.2021 | Variazione perimetro di riferimento (a) |
(milioni di euro) 31.12.2021 Riesposto |
|---|---|---|---|---|
| 7.733 | ||||
| 51.655 | ||||
| 47.729 | ||||
| 1 | ||||
| 3.925 | ||||
| 52.149 | ||||
| 598.337 | ||||
| 160.489 | ||||
| 437.848 | ||||
| 1.566 | ||||
| 393 | ||||
| 23.382 | ||||
| 7.931 | ||||
| 4.012 | ||||
| 67 | ||||
| 17.649 | ||||
| 3.411 | ||||
| b) anticipate 14.007 231 |
14.238 | |||
| 110. Attività non correnti e gruppi di attività in via di dismissione 1.326 2 |
1.328 | |||
| 120. Altre attività 7.263 196 |
7.459 | |||
| Totale dell'attivo 774.240 -646 |
773.594 |
(a) Effetto connesso all'incorporazione di UBI Leasing S.p.A. (16 maggio 2022), con efficacia contabile e fiscale 1° gennaio 2022.

(milioni di euro)
| Voci del passivo e del patrimonio netto | 31.12.2021 | Variazione perimetro di riferimento (a) |
31.12.2021 Riesposto |
|
|---|---|---|---|---|
| 10. | Passività finanziarie valutate al costo ammortizzato | 638.920 | -784 | 638.136 |
| a) debiti verso banche | 191.156 | 111 | 191.267 | |
| b) debiti verso la clientela | 357.474 | -895 | 356.579 | |
| c) titoli in circolazione | 90.290 | - | 90.290 | |
| 20. | Passività finanziarie di negoziazione | 57.227 | - | 57.227 |
| 30. | Passività finanziarie designate al fair value | 3.675 | - | 3.675 |
| 40. | Derivati di copertura | 3.971 | - | 3.971 |
| 50. | Adeguamento di valore delle passività finanziarie oggetto di copertura generica (+/-) | 60 | - | 60 |
| 60. | Passività fiscali | 496 | 7 | 503 |
| a) correnti | 52 | 3 | 55 | |
| b) differite | 444 | 4 | 448 | |
| 70. | Passività associate ad attività in via di dismissione | 25 | - | 25 |
| 80. | Altre passività | 10.332 | 18 | 10.350 |
| 90. | Trattamento di fine rapporto del personale | 1.027 | 3 | 1.030 |
| 100. | Fondi per rischi e oneri | 4.208 | 18 | 4.226 |
| a) impegni e garanzie rilasciate | 367 | - | 367 | |
| b) quiescenza e obblighi simili | 245 | - | 245 | |
| c) altri fondi per rischi e oneri | 3.596 | 18 | 3.614 | |
| 110. | Riserve da valutazione | 855 | - | 855 |
| 120. | Azioni rimborsabili | - | - | - |
| 130. | Strumenti di capitale | 6.260 | - | 6.260 |
| 140. | Riserve | 8.175 | -7 | 8.168 |
| 145. | Acconti su dividendi (-) | -1.399 | - | -1.399 |
| 150. | Sovrapprezzi di emissione | 27.445 | - | 27.445 |
| 160. | Capitale | 10.084 | - | 10.084 |
| 170. | Azioni proprie (-) | -69 | - | -69 |
| 180. | Utile (Perdita) di periodo (+/-) | 2.948 | 99 | 3.047 |
| Totale del passivo e del patrimonio netto | 774.240 | -646 | 773.594 |
(a) Effetto connesso all'incorporazione di UBI Leasing S.p.A. (16 maggio 2022), con efficacia contabile e fiscale 1° gennaio 2022.


| 30.06.2021 | Riclassifica sistemi di incentivazione di personale dipendente delle reti distributive (a) |
(milioni di euro) 30.06.2021 Riesposto |
||
|---|---|---|---|---|
| 10. | Interessi attivi e proventi assimilati | 4.145 | - | 4.145 |
| di cui: interessi attivi calcolati con il metodo dell'interesse effettivo | 3.965 | - | 3.965 | |
| 20. | Interessi passivi e oneri assimilati | -1.112 | - | -1.112 |
| 30. | Margine di interesse | 3.033 | - | 3.033 |
| 40. 50. |
Commissioni attive Commissioni passive |
3.316 -442 |
- -3 |
3.316 -445 |
| 60. 70. |
Commissioni nette Dividendi e proventi simili |
2.874 1.599 |
-3 - |
2.871 1.599 |
| 80. | Risultato netto dell'attività di negoziazione | 375 | - | 375 |
| 90. | Risultato netto dell'attività di copertura | 45 | - | 45 |
| 100. | Utili (perdite) da cessione o riacquisto di: | 482 | - | 482 |
| a) attività finanziarie valutate al costo ammortizzato | 105 | - | 105 | |
| b) attività finanziarie valutate al fair value con impatto sulla redditività complessiva | 406 | - | 406 | |
| c) passività finanziarie | -29 | - | -29 | |
| 110. | Risultato netto delle altre attività e passività finanziarie valutate al fair value con impatto a conto economico |
76 | - | 76 |
| a) attività e passività finanziarie designate al fair value | -37 | - | -37 | |
| b) altre attività finanziarie obbligatoriamente valutate al fair value | 113 | - | 113 | |
| 120. | Margine di intermediazione | 8.484 | -3 | 8.481 |
| 130. | Rettifiche/riprese di valore nette per rischio di credito di: | -818 | - | -818 |
| a) attività finanziarie valutate al costo ammortizzato | -811 | - | -811 | |
| b) attività finanziarie valutate al fair value con impatto sulla redditività complessiva | -7 | - | -7 | |
| 140. | Utili/perdite da modifiche contrattuali senza cancellazioni | -17 | - | -17 |
| 150. | Risultato netto della gestione finanziaria | 7.649 | -3 | 7.646 |
| 160. | Spese amministrative: | -4.484 | 3 | -4.481 |
| a) spese per il personale | -2.714 | 3 | -2.711 | |
| b) altre spese amministrative | -1.770 | - | -1.770 | |
| 170. | Accantonamenti netti ai fondi per rischi e oneri | -92 | - | -92 |
| a) impegni e garanzie rilasciate | 64 | - | 64 | |
| b) altri accantonamenti netti | -156 | - | -156 | |
| 180. | Rettifiche/riprese di valore nette su attività materiali | -226 | - | -226 |
| 190. | Rettifiche/riprese di valore nette su attività immateriali | -315 | - | -315 |
| 200. | Altri oneri/proventi di gestione | 407 | - | 407 |
| 210. | Costi operativi | -4.710 | 3 | -4.707 |
| 220. 230. |
Utili (Perdite) delle partecipazioni Risultato netto della valutazione al fair value delle attività materiali e immateriali |
-224 -4 |
- - |
-224 -4 |
| 240. | Rettifiche di valore dell'avviamento | - | - | - |
| 250. | Utili (Perdite) da cessione di investimenti | -8 | - | -8 |
| 260. | Utile (Perdita) della operatività corrente al lordo delle imposte | 2.703 | - | 2.703 |
| 270. | Imposte sul reddito del periodo dell'operatività corrente | -106 | - | -106 |
| 280. | Utile (Perdita) della operatività corrente al netto delle imposte | 2.597 | - | 2.597 |
| 290. | Utile (Perdita) delle attività operative cessate al netto delle imposte | - | - | - |
| 300. | Utile (Perdita) di periodo | 2.597 | - | 2.597 |
(a) La riesposizione si riferisce ad oneri relativi ad alcuni sistemi di incentivazione di personale dipendente delle reti distributive correlati ai ricavi commissionali generati dalle reti stesse, in analogia al trattamento contabile previsto per i sistemi di incentivazione dei consulenti finanziari non dipendenti.


| (milioni di euro) | |||||
|---|---|---|---|---|---|
| Voci dell'attivo | 30.06.2022 | 31.12.2021 | Variazioni | ||
| Riesposto | assolute | % | |||
| 10. | Cassa e disponibilità liquide | 7.801 | 7.733 | 68 | 0,9 |
| 20. | Attività finanziarie valutate al fair value con impatto a conto economico | 52.655 | 51.655 | 1.000 | 1,9 |
| a) attività finanziarie detenute per la negoziazione | 48.602 | 47.729 | 873 | 1,8 | |
| b) attività finanziarie designate al fair value | 1 | 1 | - | - | |
| c) altre attività finanziarie obbligatoriamente valutate al fair value | 4.052 | 3.925 | 127 | 3,2 | |
| 30. | Attività finanziarie valutate al fair value con impatto sulla redditività complessiva | 44.825 | 52.149 | -7.324 | -14,0 |
| 40. | Attività finanziarie valutate al costo ammortizzato | 588.156 | 598.337 | -10.181 | -1,7 |
| a) crediti verso banche | 139.289 | 160.489 | -21.200 | -13,2 | |
| b) crediti verso clientela | 448.867 | 437.848 | 11.019 | 2,5 | |
| 50. | Derivati di copertura | 7.090 | 1.566 | 5.524 | |
| 60. | Adeguamento di valore delle attività finanziarie oggetto di copertura generica (+/-) | -6.163 | 393 | -6.556 | |
| 70. | Partecipazioni | 23.475 | 23.382 | 93 | 0,4 |
| 80. | Attività materiali | 7.803 | 7.931 | -128 | -1,6 |
| 90. | Attività immateriali | 3.936 | 4.012 | -76 | -1,9 |
| di cui: | |||||
| - avviamento | 67 | 67 | - | - | |
| 100. | Attività fiscali | 17.310 | 17.649 | -339 | -1,9 |
| a) correnti | 3.486 | 3.411 | 75 | 2,2 | |
| b) anticipate | 13.824 | 14.238 | -414 | -2,9 | |
| 110. | Attività non correnti e gruppi di attività in via di dismissione | 1.167 | 1.328 | -161 | -12,1 |
| 120. | Altre attività | 11.629 | 7.459 | 4.170 | 55,9 |
Totale dell'attivo 759.684 773.594 -13.910 -1,8

| Voci del passivo e del patrimonio netto 30.06.2022 |
31.12.2021 | (milioni di euro) Variazioni |
||||
|---|---|---|---|---|---|---|
| Riesposto | assolute | % | ||||
| 10. | Passività finanziarie valutate al costo ammortizzato | 614.243 | 638.136 | -23.893 | -3,7 | |
| a) debiti verso banche | 174.399 | 191.267 | -16.868 | -8,8 | ||
| b) debiti verso la clientela | 357.991 | 356.579 | 1.412 | 0,4 | ||
| c) titoli in circolazione | 81.853 | 90.290 | -8.437 | -9,3 | ||
| 20. | Passività finanziarie di negoziazione | 56.878 | 57.227 | -349 | -0,6 | |
| 30. | Passività finanziarie designate al fair value | 4.753 | 3.675 | 1.078 | 29,3 | |
| 40. | Derivati di copertura | 3.194 | 3.971 | -777 | -19,6 | |
| 50. | Adeguamento di valore delle passività finanziarie oggetto di copertura generica (+/-) | -5.028 | 60 | -5.088 | ||
| 60. | Passività fiscali | 410 | 503 | -93 | -18,5 | |
| a) correnti | 44 | 55 | -11 | -20,0 | ||
| b) differite | 366 | 448 | -82 | -18,3 | ||
| 70. | Passività associate ad attività in via di dismissione | 88 | 25 | 63 | ||
| 80. | Altre passività | 23.822 | 10.350 | 13.472 | ||
| 90. | Trattamento di fine rapporto del personale | 849 | 1.030 | -181 | -17,6 | |
| 100. | Fondi per rischi e oneri | 3.583 | 4.226 | -643 | -15,2 | |
| a) impegni e garanzie rilasciate | 368 | 367 | 1 | 0,3 | ||
| b) quiescenza e obblighi simili | 150 | 245 | -95 | -38,8 | ||
| c) altri fondi per rischi e oneri | 3.065 | 3.614 | -549 | -15,2 | ||
| 110. | Riserve da valutazione | 118 | 855 | -737 | -86,2 | |
| 120. | Azioni rimborsabili | - | - | - | ||
| 130. | Strumenti di capitale | 7.181 | 6.260 | 921 | 14,7 | |
| 140. | Riserve | 7.556 | 8.168 | -612 | -7,5 | |
| 145. | Acconti su dividendi (-) | - | -1.399 | -1.399 | ||
| 150. | Sovrapprezzi di emissione | 28.215 | 27.445 | 770 | 2,8 | |
| 160. | Capitale | 10.369 | 10.084 | 285 | 2,8 | |
| 170. | Azioni proprie (-) | -32 | -69 | -37 | -53,6 | |
| 180. | Utile (Perdita) di periodo (+/-) | 3.485 | 3.047 | 438 | 14,4 | |
| Totale del passivo e del patrimonio netto | 759.684 | 773.594 | -13.910 | -1,8 |

| 30.06.2022 | 30.06.2021 | (milioni di euro) Variazioni |
|||
|---|---|---|---|---|---|
| Riesposto | assolute | % | |||
| 10. | Interessi attivi e proventi assimilati | 4.279 | 4.145 | 134 | 3,2 |
| di cui: interessi attivi calcolati con il metodo dell'interesse effettivo | 3.937 | 3.965 | -28 | -0,7 | |
| 20. | Interessi passivi e oneri assimilati | -1.208 | -1.112 | 96 | 8,6 |
| 30. | Margine di interesse | 3.071 | 3.033 | 38 | 1,3 |
| 40. | Commissioni attive | 3.261 | 3.316 | -55 | -1,7 |
| 50. | Commissioni passive | -477 | -445 | 32 | 7,2 |
| 60. | Commissioni nette | 2.784 | 2.871 | -87 | -3,0 |
| 70. | Dividendi e proventi simili | 2.488 | 1.599 | 889 | 55,6 |
| 80. | Risultato netto dell'attività di negoziazione | 234 | 375 | -141 | -37,6 |
| 90. | Risultato netto dell'attività di copertura | 35 | 45 | -10 | -22,2 |
| 100. | Utili (perdite) da cessione o riacquisto di: | 52 | 482 | -430 | -89,2 |
| a) attività finanziarie valutate al costo ammortizzato | 200 | 105 | 95 | 90,5 | |
| b) attività finanziarie valutate al fair value con impatto sulla redditività complessiva | -140 | 406 | -546 | ||
| c) passività finanziarie | -8 | -29 | -21 | -72,4 | |
| 110. | Risultato netto delle altre attività e passività finanziarie valutate al fair value con impatto a conto economico |
639 | 76 | 563 | |
| a) attività e passività finanziarie designate al fair value | 543 | -37 | 580 | ||
| b) altre attività finanziarie obbligatoriamente valutate al fair value | 96 | 113 | -17 | -15,0 | |
| 120. | Margine di intermediazione | 9.303 | 8.481 | 822 | 9,7 |
| 130. | Rettifiche/riprese di valore nette per rischio di credito di: | -492 | -818 | -326 | -39,9 |
| a) attività finanziarie valutate al costo ammortizzato | -455 | -811 | -356 | -43,9 | |
| b) attività finanziarie valutate al fair value con impatto sulla redditività complessiva | -37 | -7 | 30 | ||
| 140. | Utili/perdite da modifiche contrattuali senza cancellazioni | -1 | -17 | -16 | -94,1 |
| 150. | Risultato netto della gestione finanziaria | 8.810 | 7.646 | 1.164 | 15,2 |
| 160. | Spese amministrative: | -4.176 | -4.481 | -305 | -6,8 |
| a) spese per il personale | -2.559 | -2.711 | -152 | -5,6 | |
| b) altre spese amministrative | -1.617 | -1.770 | -153 | -8,6 | |
| 170. | Accantonamenti netti ai fondi per rischi e oneri | -190 | -92 | 98 | |
| a) impegni e garanzie rilasciate | -1 | 64 | -65 | ||
| b) altri accantonamenti netti | -189 | -156 | 33 | 21,2 | |
| 180. | Rettifiche/riprese di valore nette su attività materiali | -237 | -226 | 11 | 4,9 |
| 190. | Rettifiche/riprese di valore nette su attività immateriali | -339 | -315 | 24 | 7,6 |
| 200. | Altri oneri/proventi di gestione | 415 | 407 | 8 | 2,0 |
| 210. | Costi operativi | -4.527 | -4.707 | -180 | -3,8 |
| 220. | Utili (Perdite) delle partecipazioni | 34 | -224 | 258 | |
| 230. | Risultato netto della valutazione al fair value delle attività materiali e immateriali | -3 | -4 | -1 | -25,0 |
| 240. | Rettifiche di valore dell'avviamento | - | - | - | |
| 250. | Utili (Perdite) da cessione di investimenti | 1 | -8 | 9 | |
| 260. | Utile (Perdita) della operatività corrente al lordo delle imposte | 4.315 | 2.703 | 1.612 | 59,6 |
| 270. | Imposte sul reddito del periodo dell'operatività corrente | -830 | -106 | 724 | |
| 280. | Utile (Perdita) della operatività corrente al netto delle imposte | 3.485 | 2.597 | 888 | 34,2 |
| 290. | Utile (Perdita) delle attività operative cessate al netto delle imposte | - | - | - | |
| 300. | Utile (Perdita) di periodo | 3.485 | 2.597 | 888 | 34,2 |


| (milioni di euro) | |||
|---|---|---|---|
| Attività | 30.06.2022 | 31.12.2021 Riesposto |
|
| Cassa e disponibilità liquide | 7.801 | 7.733 | |
| Voce 10 | Cassa e disponibilità liquide | 7.801 | 7.733 |
| Finanziamenti verso banche | 137.321 | 158.963 | |
| Voce 40a (parziale) | Attività finanziarie valutate al costo ammortizzato - Finanziamenti verso banche | 137.294 | 158.925 |
| Voce 20a (parziale) | Attività finanziarie detenute per la negoziazione - Finanziamenti verso banche | - | - |
| Voce 20c (parziale) | Altre attività finanziarie obbligatoriamente valutate al fair value - Finanziamenti verso banche | 27 | 38 |
| Finanziamenti verso clientela | 408.465 | 402.739 | |
| Crediti verso clientela valutati al costo ammortizzato | 406.263 | 401.053 | |
| Voce 40b (parziale) | Attività finanziarie valutate al costo ammortizzato - Finanziamenti verso clientela | 399.749 | 394.336 |
| Attività finanziarie valutate al costo ammortizzato - Titoli di debito (enti pubblici, imprese non | |||
| Voce 40b (parziale) | finanziarie ed altri) | 6.514 | 6.717 |
| Crediti verso clientela valutati al fair value con impatto sulla redditività complessiva e con impatto sul conto economico | 2.202 | 1.686 | |
| Voce 20a (parziale) | Attività finanziarie detenute per la negoziazione - Finanziamenti verso clientela | 85 | 19 |
| Voce 20b (parziale) | Attività finanziarie designate al fair value - Finanziamenti verso clientela | - | - |
| Voce 20c (parziale) | Altre attività finanziarie obbligatoriamente valutate al fair value - Finanziamenti verso clientela | 967 | 928 |
| Voce 30 (parziale) | Attività finanziarie valutate al fair value con impatto sulla redditività complessiva - Finanziamenti verso clientela |
1.150 | 739 |
| Attività finanziarie valutate al costo ammortizzato che non costituiscono finanziamenti | 44.599 | 38.359 | |
| Voce 40a (parziale) | Attività finanziarie valutate al costo ammortizzato - Titoli di debito (Banche) | 1.995 | 1.564 |
| Attività finanziarie valutate al costo ammortizzato - Titoli di debito (governi, imprese finanziarie | |||
| Voce 40b (parziale) | ed assicurazioni) | 42.604 | 36.795 |
| Attività finanziarie valutate al fair value con impatto a conto economico | 51.576 | 50.670 | |
| Voce 20a (parziale) | Attività finanziarie detenute per la negoziazione | 48.517 | 47.710 |
| Voce 20b (parziale) | Attività finanziarie designate al fair value - Titoli di debito | 1 | 1 |
| Voce 20c (parziale) | Altre attività finanziarie obbligatoriamente valutate al fair value | 3.058 | 2.959 |
| Attività finanziarie valutate al fair value con impatto sulla redditività complessiva | 43.675 | 51.410 | |
| Voce 30 (parziale) | Attività finanziarie valutate al fair value con impatto sulla redditività complessiva | 43.675 | 51.410 |
| Partecipazioni | 23.475 | 23.382 | |
| Voce 70 | Partecipazioni | 23.475 | 23.382 |
| Attività materiali e immateriali | 11.739 | 11.943 | |
| Attività di proprietà | 10.732 | 10.948 | |
| Voce 80 (parziale) | Attività materiali | 6.796 | 6.936 |
| Voce 90 | Attività immateriali | 3.936 | 4.012 |
| Diritti d'uso acquisiti con il leasing | 1.007 | 995 | |
| 1.007 | 995 | ||
| Voce 80 (parziale) | Attività materiali | ||
| Attività fiscali | 17.310 | 17.649 | |
| Voce 100 | Attività fiscali | 17.310 | 17.649 |
| Attività non correnti e gruppi di attività in via di dismissione | 1.167 | 1.328 | |
| Voce 110 | Attività non correnti e gruppi di attività in via di dismissione | 1.167 | 1.328 |
| Altre voci dell'attivo | 12.556 | 9.418 | |
| Voce 50 | Derivati di copertura | 7.090 | 1.566 |
| Voce 60 | Adeguamento di valore delle attività finanziarie oggetto di copertura generica (+/-) | -6.163 | 393 |
| Voce 120 | Altre attività | 11.629 | 7.459 |
| Totale attività | 759.684 | 773.594 | |

| Passività | 30.06.2022 | (milioni di euro) 31.12.2021 Riesposto |
|
|---|---|---|---|
| Debiti verso banche al costo ammortizzato | 174.393 | 191.260 | |
| Voce 10 a) | Passività finanziarie valutate al costo ammortizzato - Debiti verso banche | 174.399 | 191.267 |
| - Voce 10 a) (parziale) | Passività finanziarie valutate al costo ammortizzato - Debiti verso banche (di cui debiti per leasing) |
-6 | -7 |
| Debiti verso clientela al costo ammortizzato e titoli in circolazione | 438.828 | 445.884 | |
| Voce 10 b) | Passività finanziarie valutate al costo ammortizzato - Debiti verso clientela | 357.991 | 356.579 |
| Voce 10 c) | Passività finanziarie valutate al costo ammortizzato - Titoli in circolazione | 81.853 | 90.290 |
| - Voce 10 b) (parziale) | Passività finanziarie valutate al costo ammortizzato - Debiti verso clientela (di cui debiti per leasing) |
-1.016 | -985 |
| Passività finanziarie di negoziazione | 56.878 | 57.227 | |
| Voce 20 | Passività finanziarie di negoziazione | 56.878 | 57.227 |
| Passività finanziarie designate al fair value | 4.753 | 3.675 | |
| Voce 30 | Passività finanziarie designate al fair value | 4.753 | 3.675 |
| Passività fiscali | 410 | 503 | |
| Voce 60 | Passività fiscali | 410 | 503 |
| Passività associate ad attività in via di dismissione | 88 | 25 | |
| Voce 70 | Passività associate ad attività in via di dismissione | 88 | 25 |
| Altre voci del passivo | 23.010 | 15.373 | |
| Voce 40 | Derivati di copertura | 3.194 | 3.971 |
| Voce 50 | Adeguamento di valore delle passività finanziarie oggetto di copertura generica (+/-) | -5.028 | 60 |
| Voce 80 | Altre passività Passività finanziarie valutate al costo ammortizzato - Debiti verso banche (di cui debiti per |
23.822 | 10.350 |
| Voce 10 a) (parziale) | leasing) | 6 | 7 |
| Voce 10 b) (parziale) | Passività finanziarie valutate al costo ammortizzato - Debiti verso clientela (di cui debiti per leasing) |
1.016 | 985 |
| Fondi per rischi e oneri | 4.432 | 5.256 | |
| Voce 90 | Trattamento di fine rapporto del personale | 849 | 1.030 |
| Voce 100 a) | Fondi per rischi e oneri - Impegni e garanzie rilasciate | 368 | 367 |
| Voce 100 b) | Fondi per rischi e oneri - Quiescenza e obblighi simili | 150 | 245 |
| Voce 100 c) | Fondi per rischi e oneri - Altri fondi per rischi e oneri | 3.065 | 3.614 |
| Capitale | 10.369 | 10.084 | |
| Voce 160 | Capitale | 10.369 | 10.084 |
| Riserve | 35.739 | 35.544 | |
| Voce 140 | Riserve | 7.556 | 8.168 |
| Voce 150 | Sovrapprezzi di emissione | 28.215 | 27.445 |
| Voce 170 | Azioni proprie (-) | -32 | -69 |
| Riserve da valutazione | 118 | 855 | |
| Voce 110 | Riserve da valutazione | 118 | 855 |
| Acconti su dividendi | - | -1.399 | |
| Voce 145 | Acconti su dividendi (-) | - | -1.399 |
| Strumenti di capitale | 7.181 | 6.260 | |
| Voce 130 | Strumenti di capitale | 7.181 | 6.260 |
| Risultato netto | 3.485 | 3.047 | |
| Voce 180 | Utile (Perdita) di periodo (+/-) | 3.485 | 3.047 |
| Totale passività e patrimonio netto | 759.684 | 773.594 |

| Voci | 30.06.2022 | (milioni di euro) 30.06.2021 Riesposto |
|
|---|---|---|---|
| Interessi netti | 3.041 | 3.026 | |
| Voce 30 | Margine di interesse | 3.071 | 3.033 |
| - Voce 30 (parziale) | Margine di interesse (Effetti economici dell'allocazione dei costi di acquisizione) | 23 | -9 |
| + Voce 60 (parziale) | Commissioni nette (Commissioni periodiche c/c con saldi attivi (tassi negativi)) | 38 | 28 |
| + Voce 70 (parziale) | Dividendi e proventi simili (Dividendi incassati e pagati nell'ambito dell'attività di prestito titoli) | 1 | 6 |
| + Voce 80 (parziale) | Risultato netto dell'attività di negoziazione (Componenti del Risultato dell'attività di negoziazione correlate ad interessi netti) |
-89 | -31 |
| + Voce 160 a) (parziale) | Spese per il personale (Rientro time value trattamento di fine rapporto ed altri fondi del personale) | -3 | -1 |
| + Voce 170 b) (parziale) | Accantonamenti netti ai fondi per rischi e oneri: b) altri accantonamenti netti (Rientro time value fondi rischi ed oneri) |
- | - |
| Commissioni nette | 2.788 | 2.877 | |
| Voce 60 | Commissioni nette | 2.784 | 2.871 |
| - Voce 60 (parziale) | Commissioni nette (Commissioni periodiche c/c con saldi attivi (tassi negativi)) | -38 | -28 |
| + Voce 80 (parziale) | Risultato netto dell'attività di negoziazione (Collocamento Certificates) | 25 | 27 |
| + Voce 110 a) (parziale) | Risultato netto delle altre attività e passività finanziarie valutate al fair value con impatto a conto economico: a) attività e passività designate al fair value (Collocamento Certificates) |
50 | 24 |
| + Voce 160 a) (parziale) | Spese per il personale (Oneri sistemi di incentivazione di personale dipendente) | -11 | - |
| + Voce 160 b) (parziale) | Altre spese amministrative (Recuperi di spese varie) | -22 | -17 |
| Risultato netto delle attività e passività finanziarie al fair value | 1.280 | 1.048 | |
| Voce 80 | Risultato netto dell'attività di negoziazione | 234 | 375 |
| Voce 90 | Risultato netto dell'attività di copertura | 35 | 45 |
| Voce 100 b) | Utili (perdite) da cessione o riacquisto di attività finanziarie valutate al fair value con impatto sulla redditività complessiva |
-140 | 406 |
| Voce 100 c) | Utili (perdite) da cessione o riacquisto di passività finanziarie | -8 | -29 |
| Voce 110 a) | Risultato netto delle altre attività e passività finanziarie valutate al fair value con impatto a conto economico: a) attività e passività designate al fair value |
543 | -37 |
| Risultato netto delle altre attività e passività finanziarie valutate al fair value con impatto a conto | |||
| Voce 110 b) | economico: b) altre attività valutate obbligatoriamente al fair value Dividendi e proventi simili (Su titoli di capitale detenuti per la negoziazione, valutati al fair value con impatto a conto economico o per cui è esercitata l'opzione di valutazione al fair value con impatto sulla |
96 | 113 |
| + Voce 70 (parziale) | redditività complessiva, inclusi i dividendi su OICR) | 140 | 81 |
| - Voce 70 (parziale) | Dividendi e proventi simili (Dividendi incassati e pagati nell'ambito dell'attività di prestito titoli) | -1 | -6 |
| - Voce 80 (parziale) | Risultato netto dell'attività di negoziazione (Componenti del Risultato dell'attività di negoziazione correlate ad interessi netti) |
89 | 31 |
| - Voce 80 (parziale) - Voce 80 (parziale) |
Risultato netto dell'attività di negoziazione (Collocamento Certificates) Risultato netto dell'attività di negoziazione (Effetti economici dell'allocazione dei costi di acquisizione) |
-25 - |
-27 12 |
| + Voce 100 a) (parziale) | Utili (perdite) da cessione o riacquisto di attività finanziarie valutate al costo ammortizzato (Effetto correlato al risultato di negoziazione) |
361 | 154 |
| - Voce 100 b) (parziale) | Utili (perdite) da cessione o riacquisto di attività finanziarie valutate al fair value con impatto sulla redditività complessiva (Effetti economici dell'allocazione dei costi di acquisizione) |
- | -29 |
| - Voce 100 c) (parziale) | Utili (perdite) da cessione o riacquisto di passività finanziarie (Effetti economici dell'allocazione dei costi di acquisizione) |
-2 | -17 |
| - Voce 110 a) (parziale) | Risultato netto delle altre attività e passività finanziarie valutate al fair value con impatto a conto economico: a) attività e passività designate al fair value (Collocamento Certificates) |
-50 | -24 |
| - Voce 110 b) (parziale) | Risultato netto delle altre attività e passività finanziarie valutate al fair value con impatto a conto economico: b) altre attività valutate obbligatoriamente al fair value (Oneri riguardanti il sistema bancario) |
7 | 2 |
| - Voce 110 b) (parziale) | Risultato netto delle altre attività e passività finanziarie valutate al fair value con impatto a conto economico: b) altre attività valutate obbligatoriamente al fair value (Importi ricondotti a Rettifiche di valore nette su crediti) |
-5 | - |
| + Voce 200 (parziale) | Altri oneri/proventi di gestione (Negoziazione e valutazione di altre attività) | 6 | -2 |
| Altri proventi (oneri) operativi netti | 2.456 | 1.620 | |
| Voce 70 | Dividendi e proventi simili | 2.488 | 1.599 |
| Voce 200 | Altri oneri/proventi di gestione Dividendi e proventi simili (Su titoli di capitale detenuti per la negoziazione, valutati al fair value con impatto a conto economico o per cui è esercitata l'opzione di valutazione al fair value con impatto sulla |
415 | 407 |
| - Voce 70 (parziale) | redditività complessiva, inclusi i dividendi su OICR) | -140 | -81 |
| - Voce 200 (parziale) | Altri oneri/proventi di gestione (Recuperi di spese e imposte indirette) | -313 | -307 |
| - Voce 200 (parziale) | Altri oneri/proventi di gestione (Negoziazione e valutazione di altre attività) | -6 | 2 |
| - Voce 200 (parziale) | Altri oneri/proventi di gestione (Proventi / oneri non ricorrenti o non correlati alla gestione caratteristica) | 15 | 6 |
| - Voce 200 (parziale) - Voce 200 (parziale) |
Altri oneri/proventi di gestione (Recuperi di costi) Altri oneri/proventi di gestione (Oneri di integrazione e incentivazione all'esodo) |
- -3 |
- -6 |
| Proventi operativi netti | 9.565 | 8.571 |

| Spese del personale -2.564 -2.668 Voce 160 a) Spese per il personale -2.559 -2.711 - Voce 160 a) (parziale) Spese per il personale (Oneri di integrazione e incentivazione all'esodo) -57 42 - Voce 160 a) (parziale) Spese per il personale (Rientro time value trattamento di fine rapporto ed altri fondi del personale) 3 1 - Voce 160 a) (parziale) Spese per il personale (Oneri sistemi di incentivazione di personale dipendente) 11 - - Voce 160 a) (parziale) Spese per il personale (Erogazione liberale a favore del personale) 38 - + Voce 200 (parziale) Altri oneri/proventi di gestione (Recuperi di costi) - - Spese amministrative -951 -1.085 Voce 160 b) Altre spese amministrative -1.617 -1.770 - Voce 160 b) (parziale) Altre spese amministrative (Oneri di integrazione e incentivazione all'esodo) 12 10 - Voce 160 b) (parziale) Altre spese amministrative (Contributi ai Fondi di risoluzione e tutela depositi) 319 351 - Voce 160 b) (parziale) Altre spese amministrative (Recuperi di spese varie) 22 17 + Voce 200 (parziale) Altri oneri/proventi di gestione (Recuperi di spese e imposte indirette) 313 307 Ammortamento immobilizzazioni immateriali e materiali -514 -489 Voce 180 Rettifiche/riprese di valore nette su attività materiali -237 -226 Voce 190 Rettifiche/riprese di valore nette su attività immateriali -339 -315 - Voce 180 (parziale) Rettifiche/riprese di valore nette su attività materiali (Oneri di integrazione e incentivazione all'esodo) 20 11 - Voce 180 (parziale) Rettifiche/riprese di valore nette su attività materiali (Svalutazioni) - - - Voce 190 (parziale) Rettifiche/riprese di valore nette su attività immateriali (Oneri di integrazione e incentivazione all'esodo) 31 29 - Voce 190 (parziale) Rettifiche/riprese di valore nette su attività immateriali (Svalutazioni) - - Rettifiche/riprese di valore su attività immateriali (Effetti economici dell'allocazione dei costi di - Voce 190 (parziale) acquisizione) 11 12 Costi operativi -4.029 -4.242 Risultato della gestione operativa 5.536 4.329 Rettifiche di valore nette su crediti -618 -772 Voce 140 Utili/perdite da modifiche contrattuali senza cancellazioni -1 -17 Voce 170 a) Accantonamenti netti ai fondi per rischi e oneri: a) impegni e garanzie rilasciate -1 64 + Voce 100 a) (parziale) Utili (perdite) da cessione o riacquisto di attività finanziarie valutate al costo ammortizzato - Finanziamenti -164 -49 Utili (perdite) da cessione o riacquisto di attività finanziarie valutate al costo ammortizzato - Titoli di debito + Voce 100 a) (parziale) (enti pubblici, imprese non finanziarie ed altri) 3 - Utili (perdite) da cessione o riacquisto di attività finanziarie valutate al costo ammortizzato (Effetti + Voce 100 a) (parziale) economici dell'allocazione dei costi di acquisizione) 50 50 Risultato netto delle altre attività e passività finanziarie valutate al fair value con impatto a conto economico: b) altre attività valutate obbligatoriamente al fair value (Importi ricondotti a Rettifiche di valore + Voce 110 b) (parziale) nette su crediti) 5 - Rettifiche/riprese di valore nette per rischio di credito relativo a attività finanziarie valutate al costo + Voce 130 a) (parziale) ammortizzato - Finanziamenti -425 -830 Rettifiche/riprese di valore nette per rischio di credito relativo a attività finanziarie valutate al costo + Voce 130 a) (parziale) ammortizzato - Finanziamenti 6 - Rettifiche/riprese di valore nette per rischio di credito relativo a attività finanziarie valutate al costo + Voce 130 a) (parziale) ammortizzato - Titoli di debito (enti pubblici, imprese non finanziarie ed altri) -8 7 Rettifiche/riprese di valore nette per rischio di credito relativo a attività finanziarie valutate al fair value con + Voce 130 b) (parziale) impatto sulla redditività complessiva - Finanziamenti -6 2 Accantonamenti netti ai fondi per rischi e oneri: a) impegni e garanzie rilasciate (Accantonamenti per - Voce 170 a) (parziale) rischio di credito relativo a impegni e garanzie rilasciate) -1 1 Accantonamenti netti ai fondi per rischi ed oneri: b) altri accantonamenti netti (Accantonamenti per oneri + Voce 170 b) (parziale) non ricorrenti) -76 - Altri accantonamenti netti e rettifiche di valore nette su altre attività -103 -217 Voce 170 b) Accantonamenti netti ai fondi per rischi ed oneri: b) altri accantonamenti netti -189 -156 Voce 230 Risultato netto della valutazione al fair value delle attività materiali e immateriali -3 -4 Rettifiche/riprese di valore nette per rischio di credito relativo a attività finanziarie valutate al costo Voce 130 a) (parziale) ammortizzato - Titoli di debito (governi, imprese finanziarie ed assicurazioni) -22 12 Rettifiche/riprese di valore nette per rischio di credito relativo a attività finanziarie valutate al costo + Voce 130 a) (parziale) ammortizzato - Finanziamenti -6 - Rettifiche/riprese di valore nette per rischio di credito relativo a attività finanziarie valutate al costo - Voce 130 a) (parziale) ammortizzato - Tributi ed altri oneri riguardanti il sistema bancario 2 - Rettifiche/riprese di valore nette per rischio di credito relativo a attività finanziarie valutate al fair value con Voce 130 b) (parziale) impatto sulla redditività complessiva - Titoli di debito -31 -9 Accantonamenti netti ai fondi per rischi e oneri: a) impegni e garanzie rilasciate (Accantonamenti per + Voce 170 a) (parziale) rischio di credito relativo a impegni e garanzie rilasciate) 1 -1 Accantonamenti netti ai fondi per rischi e oneri: b) altri accantonamenti netti (Rientro time value fondi - Voce 170 b) (parziale) rischi ed oneri) - - Accantonamenti netti ai fondi per rischi e oneri: b) altri accantonamenti netti (Oneri di integrazione e - Voce 170 b) (parziale) incentivazione all'esodo) -13 - Accantonamenti netti ai fondi per rischi ed oneri: b) altri accantonamenti netti (Accantonamenti per oneri - Voce 170 b) (parziale) non ricorrenti) 76 - Accantonamenti netti ai fondi per rischi ed oneri: b) altri accantonamenti netti (Oneri futuri su - Voce 170 b) (parziale) partecipazioni di controllo) 82 - + Voce 180 (parziale) Rettifiche/riprese di valore nette su attività materiali (Svalutazioni) - - + Voce 190 (parziale) Rettifiche/riprese di valore nette su attività immateriali (Svalutazioni) - - Utili (Perdite) delle partecipazioni (Rettifiche/riprese di valore per deterioramento di partecipazioni |
Voci | 30.06.2022 | (milioni di euro) 30.06.2021 Riesposto |
|
|---|---|---|---|---|
| + Voce 220 (parziale) | collegate) | - | -59 |

| Voci | 30.06.2022 | (milioni di euro) 30.06.2021 Riesposto |
|
|---|---|---|---|
| Altri proventi (oneri) netti | 141 | -14 | |
| Voce 220 | Utili (Perdite) delle partecipazioni | 34 | -224 |
| Voce 250 | Utili (Perdite) da cessione di investimenti | 1 | -8 |
| + Voce 100 a) (parziale) | Utili (perdite) da cessione o riacquisto di attività finanziarie valutate al costo ammortizzato - Titoli di debito (governi, imprese finanziarie ed assicurazioni) |
361 | 154 |
| - Voce 100 a) (parziale) | Utili (perdite) da cessione o riacquisto di attività finanziarie valutate al costo ammortizzato (Effetto correlato al risultato di negoziazione) |
-361 | -154 |
| + Voce 160 a) (parziale) | Spese per il personale (Erogazione liberale a favore del personale) | -38 | - |
| + Voce 200 (parziale) | Altri oneri/proventi di gestione (Proventi / oneri non ricorrenti o non correlati alla gestione caratteristica) | -15 | -6 |
| - Voce 220 (parziale) | Utili (Perdite) delle partecipazioni (Rettifiche/riprese di valore per deterioramento di partecipazioni collegate) |
- | 59 |
| - Voce 220 (parziale) | Utili (Perdite) delle partecipazioni (Impairment su partecipazioni di controllo) | 159 | 165 |
| Utile (Perdita) delle attività operative cessate | - | - | |
| Voce 290 | Utile (Perdita) delle attività operative cessate al netto delle imposte | - | - |
| - Voce 290 (parziale) | Utile (Perdita) delle attività operative cessate al netto delle imposte (Imposte) | - | - |
| Risultato corrente lordo | 4.956 | 3.326 | |
| Imposte sul reddito | -961 | -255 | |
| Voce 270 | Imposte sul reddito del periodo dell'operatività corrente | -830 | -106 |
| + Voce 290 (parziale) | Utile (Perdita) delle attività operative cessate al netto delle imposte (Imposte) | - | - |
| - Voce 270 (parziale) | Imposte sul reddito del periodo dell'operatività corrente (Oneri di integrazione e incentivazione all'esodo) | 3 | -28 |
| - Voce 270 (parziale) | Imposte sul reddito del periodo dell'operatività corrente (Effetti economici dell'allocazione dei costi di acquisizione) |
-27 | -6 |
| - Voce 270 (parziale) | Imposte sul reddito del periodo dell'operatività corrente (Utile/Perdite delle partecipazioni - Impairment di partecipazioni di controllo) |
-1 | - |
| - Voce 270 (parziale) | Imposte sul reddito del periodo dell'operatività corrente (Contributi ai Fondi di risoluzione e tutela depositi) | -103 | -114 |
| - Voce 270 (parziale) | Imposte sul reddito del periodo dell'operatività corrente (Rettifiche di valore nette su attività finanziarie - Investimenti per la stabilità del sistema bancario) |
-3 | -1 |
| Oneri di integrazione e incentivazione all'esodo (al netto delle imposte) | 7 | -58 | |
| + Voce 160 a) (parziale) | Spese per il personale (Oneri di integrazione e incentivazione all'esodo) | 57 | -42 |
| + Voce 160 b) (parziale) | Altre spese amministrative (Oneri di integrazione e incentivazione all'esodo) | -12 | -10 |
| + Voce 170 b) (parziale) | Accantonamenti netti ai fondi per rischi e oneri: b) altri accantonamenti netti (Oneri di integrazione e incentivazione all'esodo) |
13 | - |
| + Voce 180 (parziale) | Rettifiche/riprese di valore nette su attività materiali (Oneri di integrazione e incentivazione all'esodo) | -20 | -11 |
| + Voce 190 (parziale) + Voce 200 (parziale) |
Rettifiche/riprese di valore nette su attività immateriali (Oneri di integrazione e incentivazione all'esodo) Altri oneri/proventi di gestione (Oneri di integrazione e incentivazione all'esodo) |
-31 3 |
-29 6 |
| + Voce 270 (parziale) | Imposte sul reddito del periodo dell'operatività corrente (Oneri di integrazione e incentivazione all'esodo) | -3 | 28 |
| Effetti economici dell'allocazione dei costi di acquisizione (al netto delle imposte) | -55 | -13 | |
| + Voce 30 (parziale) | Margine di interesse (Effetti economici dell'allocazione dei costi di acquisizione) | -23 | 9 |
| + Voce 80 (parziale) | Risultato netto dell'attività di negoziazione (Effetti economici dell'allocazione dei costi di acquisizione) | - | -12 |
| + Voce 100 a) (parziale) | Utili (perdite) da cessione o riacquisto di attività finanziarie valutate al costo ammortizzato (Effetti economici dell'allocazione dei costi di acquisizione) |
-50 | -50 |
| + Voce 100 b) (parziale) | Utili (perdite) da cessione o riacquisto di attività finanziarie valutate al fair value con impatto sulla redditività complessiva (Effetti economici dell'allocazione dei costi di acquisizione) |
- | 29 |
| + Voce 100 c) (parziale) | Utili (perdite) da cessione o riacquisto di passività finanziarie (Effetti economici dell'allocazione dei costi di acquisizione) |
2 | 17 |
| + Voce 190 (parziale) | Rettifiche/riprese di valore su attività immateriali (Effetti economici dell'allocazione dei costi di acquisizione) |
-11 | -12 |
| + Voce 270 (parziale) | Imposte sul reddito del periodo dell'operatività corrente (Effetti economici dell'allocazione dei costi di acquisizione) |
27 | 6 |

| Voci | 30.06.2022 | (milioni di euro) 30.06.2021 Riesposto |
|
|---|---|---|---|
| Tributi ed altri oneri riguardanti il sistema bancario (al netto delle imposte) | -222 | -238 | |
| + Voce 110 b) (parziale) | Risultato netto delle altre attività e passività finanziarie valutate al fair value con impatto a conto economico: b) altre attività valutate obbligatoriamente al fair value (Oneri riguardanti il sistema bancario) |
-7 | -2 |
| + Voce 130 a) (parziale) | Rettifiche/riprese di valore nette per rischio di credito relativo a attività finanziarie valutate al costo ammortizzato - Tributi ed altri oneri riguardanti il sistema bancario |
-2 | - |
| + Voce 160 b) (parziale) | Altre spese amministrative (Contributi ai Fondi di risoluzione e tutela depositi) | -319 | -351 |
| + Voce 270 (parziale) | Imposte sul reddito del periodo dell'operatività corrente (Contributi ai Fondi di risoluzione e tutela depositi) | 103 | 114 |
| + Voce 270 (parziale) | Imposte sul reddito del periodo dell'operatività corrente (Rettifiche di valore nette su attività finanziarie - Investimenti per la stabilità del sistema bancario) |
3 | 1 |
| Rettifiche di valore dell'avviamento, delle altre attività intangibili e delle partecipazioni di controllo (al netto delle imposte) | -240 | -165 | |
| Voce 240 | Rettifiche di valore dell'avviamento | - | - |
| + Voce 170 b) (parziale) | Accantonamenti netti ai fondi per rischi ed oneri: b) altri accantonamenti netti (Oneri futuri su partecipazioni di controllo) |
-82 | - |
| + Voce 220 (parziale) | Utili (Perdite) delle partecipazioni (Impairment su partecipazioni di controllo) | -159 | -165 |
| + Voce 270 (parziale) | Imposte sul reddito del periodo dell'operatività corrente (Utile/Perdite delle partecipazioni - Impairment di partecipazioni di controllo) |
1 | - |
| Risultato netto | 3.485 | 2.597 |




| 30.06.2021 | Inclusione | Cessione | (milioni di euro) 30.06.2021 |
|
|---|---|---|---|---|
| società incorporate |
rami attività (b) |
|||
| Dati riesposti | (a) | Dati rideterminati |
||
| Interessi netti | 3.026 | 59 | -67 | 3.018 |
| Commissioni nette | 2.877 | 1 | -123 | 2.755 |
| Risultato netto delle attività e passività finanziarie al fair value | 1.048 | -1 | -1 | 1.046 |
| Altri proventi (oneri) operativi netti | 1.620 | 15 | - | 1.635 |
| Proventi operativi netti | 8.571 | 74 | -191 | 8.454 |
| Spese del personale | -2.668 | -50 | 73 | -2.645 |
| Spese amministrative | -1.085 | 73 | 19 | -993 |
| Ammortamento immobilizzazioni immateriali e materiali | -489 | -11 | - | -500 |
| Costi operativi | -4.242 | 12 | 92 | -4.138 |
| Risultato della gestione operativa | 4.329 | 86 | -99 | 4.316 |
| Rettifiche di valore nette su crediti | -772 | 23 | 4 | -745 |
| Altri accantonamenti netti e rettifiche di valore nette su altre attività | -217 | - | - | -217 |
| Altri proventi (oneri) netti | -14 | -1 | - | -15 |
| Utile (Perdita) delle attività operative cessate | - | -1 | 74 | 73 |
| Risultato corrente lordo | 3.326 | 107 | -21 | 3.412 |
| Imposte sul reddito | -255 | -31 | 7 | -279 |
| Oneri di integrazione e incentivazione all'esodo (al netto delle imposte) | -58 | -14 | - | -72 |
| Effetti economici dell'allocazione dei costi di acquisizione (al netto delle imposte) |
-13 | 13 | 1 | 1 |
| Tributi ed altri oneri riguardanti il sistema bancario (al netto delle imposte) | -238 | - | 13 | -225 |
| Rettifiche di valore dell'avviamento, delle altre attività intangibili e delle partecipazioni di controllo (al netto delle imposte) |
-165 | - | - | -165 |
| Risultato netto | 2.597 | 75 | - | 2.672 |
(a) Effetto connesso all'incorporazione di UBI Leasing S.p.A.
(b) Effetto relativo ai rami d'azienda della ex UBI Banca S.p.A. che sono stati oggetto di cessione (ramo costituito da 455 filiali e 132 punti operativi, ceduto a BPER, e ramo composto da 17 filiali bancarie e 9 punti operativi ad esse collegati, ceduto a Banca Popolare di Puglia e Basilicata) e del ramo di 31 sportelli e 2 punti operativi della Capogruppo, ceduto a BPER. Infine, vi sono le risultanze economiche dei rami "Top private" e "Service IW Bank" oggetto di scissione parziale da parte della ex UBI Banca S.p.A. a favore, rispettivamente, di Intesa Sanpaolo Private Banking e Banca Fideuram.


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