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Landi Renzo

Quarterly Report Nov 30, 2022

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Quarterly Report

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RESOCONTO INTERMEDIO DI GESTIONE AL 30 SETTEMBRE 2022

INDICE

1. INFORMAZIONI GENERALI

  • 1.1. Organi sociali ed informazioni societarie
  • 1.2. Struttura del Gruppo
  • 1.3. Gruppo Landi Renzo Financial Highlights
  • 1.4. Fatti di rilievo del periodo

2. OSSERVAZIONI DEGLI AMMINISTRATORI SULL'ANDAMENTO DELLA GESTIONE

  • 2.1. Andamento della gestione e note di commento alle più rilevanti variazioni dei prospetti contabili consolidati al 30 settembre 2022
  • 2.2. Eventi successivi alla chiusura del trimestre e prospettive per l'esercizio in corso

3. PROSPETTI DI BILANCIO CONSOLIDATO AL 30 SETTEMBRE 2022

  • 3.1. Criteri generali di redazione e Principi di consolidamento
  • 3.2. Situazione Patrimoniale-Finanziaria Consolidata
  • 3.3. Conto Economico Consolidato
  • 3.4. Conto Economico Complessivo Consolidato
  • 3.5. Rendiconto Finanziario Consolidato
  • 3.6. Prospetto delle variazioni del Patrimonio Netto consolidato

1. INFORMAZIONI GENERALI

1.1. ORGANI SOCIALI ED INFORMAZIONI SOCIETARIE

In data 29 aprile 2022, l'Assemblea degli Azionisti della capogruppo Landi Renzo S.p.A. ha nominato il Consiglio di Amministrazione ed il Collegio Sindacale per il triennio 2022-2024, dunque in carica sino all'Assemblea di approvazione del bilancio al 31 dicembre 2024; in pari data il Consiglio di Amministrazione ha confermato Stefano Landi Presidente esecutivo, ha nominato Sergio Iasi Vice-Presidente ed ha rinnovato l'incarico di Amministratore Delegato e Direttore Generale a Cristiano Musi.

Alla data di redazione del presente Resoconto Intermedio di Gestione le cariche sociali risultano così attribuite:

Consiglio di Amministrazione
Presidente Esecutivo Stefano Landi
Vice-Presidente Sergio Iasi
Amministratore Delegato Cristiano Musi
Consigliere Silvia Landi
Consigliere Massimo Lucchini
Consigliere Andrea Landi
Consigliere Indipendente Pamela Morassi
Consigliere Indipendente Sara Fornasiero (*)
Consigliere Indipendente Anna Maria Artoni
Collegio Sindacale
Presidente del Collegio Sindacale Fabio Zucchetti
Sindaco Effettivo Luca Aurelio Guarna
Sindaco Effettivo Diana Rizzo
Sindaco Supplente Luca Zoani
Sindaco Supplente Gian Marco Amico di Meane
Comitato Controllo Rischi e Sostenibilità
Presidente Sara Fornasiero
Membro del Comitato Sergio Iasi
Membro del Comitato Anna Maria Artoni
Comitato per le Nomine e la Remunerazione
Presidente Pamela Morassi
Membro del Comitato Massimo Lucchini
Membro del Comitato Anna Maria Artoni
Comitato per le Operazioni con Parti Correlate
Membro del Comitato Sara Fornasiero
Membro del Comitato Pamela Morassi
Membro del Comitato Anna Maria Artoni
Organismo di Vigilanza ex D.Lgs. 231/01
Presidente Jean-Paule Castagno
Membro dell'Organismo Domenico Sardano
Membro dell'Organismo Filippo Alliney
Società di Revisione PricewaterhouseCoopers S.p.A.
Dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili Paolo Cilloni

(*) Il Consigliere riveste anche la carica di Lead Independent Director

Sede legale e dati societari

Landi Renzo S.p.A. Via Nobel 2/4 42025 Corte Tegge – Cavriago (RE) – Italia Tel. +39 0522 9433 Fax +39 0522 944044 Capitale Sociale: Euro 22.500.000 C.F. e P.IVA IT00523300358

Il presente fascicolo è disponibile sul sito internet www.landirenzogroup.com

1.2. STRUTTURA DEL GRUPPO

% di possesso al 30 settembre
2022
Descrizione Sede Partecipazione
diretta
Partecipazione
indiretta
Note
Società Capogruppo
Landi Renzo S.p.A. Cavriago (Italia) Soc. Capogruppo
Società
consolidate
con
il
metodo
dell'integrazione globale
Landi International B.V. Utrecht (Olanda) 100,00%
Landi Renzo Polska Sp.Zo.O. Varsavia (Polonia) 100,00% (1)
LR Industria e Comercio Ltda Rio de Janeiro (Brasile) 99,99%
Beijing Landi Renzo Autogas System Co. Ltd Pechino (Cina) 100,00%
L.R. Pak (Pvt) Limited Karachi (Pakistan) 70,00%
Landi Renzo Pars Private Joint Stock Company Teheran (Iran) 99,99%
Landi Renzo RO srl Bucarest (Romania) 100,00%
Landi Renzo USA Corporation Wilmington - DE (USA) 100,00%
AEB America S.r.l. Buenos Aires (Argentina) 96,00%
Officine Lovato Private Limited Mumbai (India) 74,00%
OOO Landi Renzo RUS Mosca (Russia) 51,00%
SAFE&CEC S.r.l. San Giovanni Persiceto (Italia) 51,00%
SAFE S.p.A. San Giovanni Persiceto (Italia) 100,00% (2)
Idro Meccanica S.r.l. Modena (Italia) 90,00% (3)
IMW Industries LTD Chilliwak (Canada) 100,00% (2)
IMW Industries del Perù S.A.C. Lima (Peru) 100,00% (4)
IMW Industries LTDA Cartagena (Colombia) 100,00% (4)
IMW Energy Tech LTD Suzhou (Cina) 100,00% (4)
IMW Industries LTD Shanghai Shanghai (Cina) 100,00% (4)
Metatron S.p.A. Castel Maggiore (Italia) 100,00%
Metatron Control System (Shanghai)
(*)
Shanghai (Cina) 86,00% (5)
Società collegate e controllate consolidate con il metodo del patrimonio
netto
Krishna Landi Renzo India Private Ltd Held Gurgaon - Haryana (India) 51,00% (6)
Altre società minori
Landi Renzo VE.CA. Caracas (Venezuela) 100,00% (7)
Lovato do Brasil Ind Com de Equipamentos
para Gas Ltda
Curitiba (Brasile) 100,00% (7)
EFI Avtosanoat-Landi Renzo LLC Navoi Region (Uzbekistan) 50,00% (6) (7)
Metatron Technologies India Plc Mumbai (India) 75,00% (7) (5)

Note di dettaglio delle partecipazioni:

(1) detenuta indirettamente tramite Landi International B.V.

(2) detenuta indirettamente tramite SAFE&CEC S.r.l.

(3) detenuta indirettamente tramite SAFE S.p.A., consolidata integralmente al 100% a seguito dell'impegno vincolante all'acquisto del restante 10%, che non prevede condizioni sospensive

(4) detenuta indirettamente tramite IMW Industries LTD

(5) detenuta indirettamente tramite Metatron S.p.A.

(6) joint venture societaria

(7) non consolidate a seguito della loro irrilevanza

1.3. GRUPPO LANDI RENZO FINANCIAL HIGHLIGHTS

(Migliaia di Euro)
INDICATORI ECONOMICI DEL TERZO TRIMESTRE III Trimestre 2022 III Trimestre 2021
Riesposto
Variazione %
Ricavi 71.905 66.596 5.309 8,0%
Margine operativo lordo (EBITDA) adjusted (1) 2.163 3.077 -914 -29,7%
Margine operativo lordo (EBITDA) 1.762 2.390 -628 -26,3%
Margine operativo netto (EBIT) -2.579 -1.923 -656
Risultato ante imposte (EBT) -2.812 -2.756 -56
Risultato netto del Gruppo e dei terzi -3.274 -3.125 -149
Margine operativo lordo (EBITDA) adjusted / Ricavi 3,0% 4,6%
Margine operativo lordo (EBITDA) / Ricavi 2,5% 3,6%
Risultato netto del Gruppo e dei terzi / Ricavi -4,6% -4,7%
(Migliaia di Euro)
INDICATORI ECONOMICI DEI PRIMI NOVE MESI 30/09/2022 30/09/2021
Riesposto
Variazione %
Ricavi 216.351 162.558 53.793 33,1%
Margine operativo lordo (EBITDA) adjusted (1) 8.704 7.555 1.149 15,2%
Margine operativo lordo (EBITDA) 7.070 5.952 1.118 18,8%
Margine operativo netto (EBIT) -5.995 -5.437 -558
Risultato ante imposte (EBT) -8.873 -71 -8.802
Risultato netto del Gruppo e dei terzi -9.892 -1.067 -8.825
Margine operativo lordo (EBITDA) adjusted / Ricavi 4,0% 4,6%
Margine operativo lordo (EBITDA) / Ricavi 3,3% 3,7%
Risultato netto del Gruppo e dei terzi / Ricavi -4,6% -0,7%
(Migliaia di Euro)
SITUAZIONE PATRIMONIALE 30/09/2022 31/12/2021
Riesposto
30/09/2021
Riesposto
Immobilizzazioni nette ed altre attività non correnti 155.856 150.149 151.331
Capitale di funzionamento (2) 65.311 53.891 55.727
Passività non correnti (3) -10.186 -9.964 -9.297
CAPITALE INVESTITO NETTO 210.981 194.076 197.761
Posizione finanziaria netta (4) 100.270 133.493 138.818
Posizione finanziaria netta - adjusted (5) 85.395 95.137 99.331
Patrimonio netto 110.711 60.583 58.943
FONTI DI FINANZIAMENTO 210.981 194.076 197.761

(Migliaia di Euro)
PRINCIPALI INDICATORI 30/09/2022 31/12/2021
Riesposto
30/09/2021
Riesposto
Capitale di funzionamento / Fatturato (rolling 12 mesi) 22,0% 19,4% 20,3%
Posizione finanziaria netta / Patrimonio netto (6) 0,9 2,2 2,4
Posizione finanziaria netta adj (5) / Ebitda adjusted
(rolling 12 mesi)
5,52 6,51 5,46
Personale (puntuale) 977 987 1.003
(Migliaia di Euro)
FLUSSI DI CASSA 30/09/2022 31/12/2021
Riesposto
30/09/2021
Riesposto
Flusso di cassa operativo lordo -6.309 7.390 239
Flusso di cassa per attività di investimento -6.260 -8.107 -5.746
FREE CASH FLOW lordo -12.569 -717 -5.507
Variazione dell'area di consolidamento -30.683 3.575 3.575
Esborsi non ricorrenti per incentivi all'esodo 0 -425 -325
FREE CASH FLOW netto -43.252 2.433 -2.257
Aumento di capitale (al netto delle spese sostenute) 58.598 0 0
Rimborsi leasing IFRS 16 -2.782 -3.473 -2.302
Flusso di cassa complessivo 12.564 -1.040 -4.559

(1) I dati non includono la contabilizzazione di costi non ricorrenti. Poiché l'EBITDA non è identificato come misura contabile, nell'ambito dei principi contabili internazionali (IAS/IFRS), la determinazione quantitativa dello stesso potrebbe non essere univoca. L'EBITDA è una misura utilizzata dal management della società per monitorare e valutare l'andamento operativo della stessa. Il management ritiene che l'EBITDA sia un importante parametro per la misurazione della performance operativa della società in quanto non è influenzato dagli effetti dei diversi criteri di determinazione degli imponibili fiscali, dell'ammontare e caratteristiche del capitale impiegato nonché dalle relative politiche di ammortamento. Il criterio di determinazione dell'EBITDA applicato dalla società potrebbe non essere omogeneo con quello adottato da altre società/gruppi e pertanto il suo valore potrebbe non essere comparabile con quello determinato da questi ultimi.

(2) E' dato dalla differenza fra Crediti commerciali, Rimanenze, Lavori in corso su ordinazione, Altre attività correnti e Debiti commerciali, Debiti tributari, Altre passività correnti.

(3) Sono date dalla somma di Passività fiscali differite, Piani a benefici definiti per i dipendenti e Fondi per rischi ed oneri.

(4) La posizione finanziaria netta è calcolata secondo quanto previsto dalla Comunicazione Consob DEM/6064293 del 28 luglio 2006 e successive modifiche e integrazioni (come da ultimo modificata in data 5 maggio 2021, in recepimento delle nuove raccomandazioni ESMA 32-232-1138 del 4 marzo 2021).

(5) Non inclusiva degli effetti derivanti dall'applicazione del principio contabile internazionale IFRS 16 - Leasing, del fair value degli strumenti finanziari derivati e del debito residuo per l'acquisizione di Idro Meccanica

(6) Ai fini del calcolo dell'indicatore in oggetto al 30 settembre 2022 i dati relativi a Ebitda e fatturato rolling 12 mesi sono stati proformati tenendo in considerazione le variazioni dell'area di consolidamento avvenute negli ultimi 12 mesi.

I dati comparativi al 31 dicembre 2021 ed al 30 settembre 2021 sono stati riesposti a seguito del completamento del processo di "purchase price allocation" del Gruppo Metatron, consolidato integralmente a partire dal mese di agosto 2021.

1.4. FATTI DI RILIEVO DEL PERIODO

  • Nel mese di gennaio 2022 SAFE S.p.A., società del Gruppo SAFE&CEC controllato da Landi Renzo S.p.A., ha acquisito il 90% del capitale sociale di Idro Meccanica S.r.l., azienda leader nella produzione di tecnologie e sistemi innovativi per la compressione di idrogeno, biometano e gas naturale che annovera tra i suoi clienti i principali operatori della produzione e distribuzione di idrogeno, forte di una gamma completa di prodotti e applicazioni per gestire la compressione dell'idrogeno fino a 700 bar; è già prevista contrattualmente l'acquisizione del residuale 10% del capitale sociale. Il prezzo complessivo dell'acquisizione del 100% del capitale sociale è stato pari ad Euro 6.400 migliaia.
  • Nel mese di febbraio 2022 Landi Renzo S.p.A ha perfezionato l'acquisizione di un ulteriore 23,43% del capitale sociale di Metatron S.p.A. portando la Società a detenere una partecipazione pari al 72,43% del capitale sociale. L'acquisizione fa parte di un'operazione più ampia, finalizzata all'acquisizione del 100% del capitale di Metatron. Per il pagamento del corrispettivo complessivo pagato ai soci di minoranza ed a Italy Technology Group S.r.l., pari ad Euro 18.062 migliaia, Girefin S.p.A., socio di controllo della Landi Renzo S.p.A., ha messo a disposizione della Società, in una unica soluzione, una somma corrispondente all'intero importo del suddetto corrispettivo mediante un finanziamento soci fruttifero al tasso annuo dell'1% erogato nel corso del mese di febbraio 2022. Ai sensi della procedura in materia di operazioni con parti correlate adottata dalla Società, l'anzidetta operazione di finanziamento soci è da considerarsi di "maggiore rilevanza" e, in quanto tale, è stata sottoposta al preventivo parere del Comitato per le operazioni con parti correlate, composto esclusivamente da amministratori indipendenti, che ha espresso parere favorevole sull'interesse della Società alla sottoscrizione del contratto di finanziamento soci, nonché sulla convenienza e correttezza delle relative condizioni.
  • Nel mese di febbraio 2022, a seguito delle puntuali negoziazioni intercorse con gli istituti finanziatori, tutti gli istituti di credito sottoscrittori dei finanziamenti hanno prestato il loro assenso alle richieste effettuate dalla società capogruppo Landi Renzo S.p.A. rilasciando lettere di waiver in relazione alla rilevazione dei parametri finanziari al 31 dicembre 2021, all'assenso alla stipula di un nuovo prospettato finanziamento agevolato a medio/lungo termine perfezionatosi nel 2022 e, relativamente al finanziamento sottoscritto nel 2019 con un pool di banche, al consenso al posticipo della rata capitale in scadenza al 31 dicembre 2021, riscadenziata per pari importo sulle successive tre rate in scadenza al 30 settembre 2022, 31 dicembre 2022 e 30 giugno 2023. Le sopracitate lettere di waiver risultano espressamente condizionate al perfezionamento dell'operazione di aumento di capitale della società capogruppo Landi Renzo S.p.A. da effettuarsi per un importo pari ad almeno Euro 25,4 milioni, entro e non oltre il 30 settembre 2022. Come descritto nel prosieguo della presente relazione finanziaria semestrale, la scadenza di tale condizione risolutiva risulta successivamente prorogata dagli istituti finanziari al 30 settembre 2022, in considerazione delle tempistiche richieste per il completamento della suddetta operazione di aumento capitale.
  • Nel mese di marzo 2022 il Consiglio di Amministrazione ha approvato il nuovo piano industriale 2022-2025, che prevede una crescita importante del Gruppo come specialista strategico nei segmenti biometano e idrogeno, con un'offerta di prodotti lungo tutta la catena del valore, dalla compressione per iniezione in rete o trasporto di biometano e idrogeno, a soluzioni di compressione lungo la pipeline e per la distribuzione, con una gamma completa anche per la mobilità sostenibile a gas e a idrogeno sia per il canale OEM (Passenger Car e Mid&Heavy Duty) che per il canale After Market.

  • Sempre nel mese di marzo 2022, il Presidente Stefano Landi ha informato il Consiglio di Amministrazione di Landi Renzo S.p.A. in merito alla sottoscrizione da parte dei soci di controllo di Landi Renzo S.p.A. – Girefin S.p.A e Gireimm S.r.l. che detengono una partecipazione congiunta complessiva pari al 59,1068% del capitale sociale di Landi Renzo S.p.A. - di un term-sheet non vincolante con Itaca Equity Holding S.p.A. che pone le basi per una operazione di investimento di minoranza nel capitale sociale di Landi Renzo, in qualità di investitore di lungo periodo, volto a supportare l'espansione del Gruppo Landi Renzo sia nel segmento della compressione che in quello automotive. Principale azionista di Itaca Equity Holding S.p.A. è TIP - Tamburi Investment Partners. L'operazione prevede un co-investimento dell'Amministratore delegato di Landi Renzo S.p.A. Cristiano Musi. Nel contesto del nuovo piano industriale e al fine di fornire al Gruppo i necessari mezzi finanziari, il Consiglio di Amministrazione ha deliberato di proporre all'assemblea di delegare ai sensi dell'articolo 2443 c.c. al Consiglio di Amministrazione stesso di aumentare il capitale sociale per massimi Euro 60 milioni, inscindibile fino a Euro 50 milioni, con diritto di opzione, da liberarsi sia mediante conferimenti per cassa, sia mediante compensazione volontaria, ai sensi dell'articolo 1252 c.c., di crediti vantati dai sottoscrittori nei confronti di Landi Renzo S.p.A. e da sottoscriversi entro e non oltre 31 dicembre 2023, proponendo che il prezzo di sottoscrizione delle azioni sia determinato al minore tra Euro 0,6 per azione e il TERP calcolato sulla base della media ponderata dei prezzi di borsa del titolo Landi Renzo S.p.A. nei 5 giorni precedenti la data di fissazione del prezzo, applicando uno sconto del 15%. L'aumento di capitale risulta garantito dalla Famiglia Landi e da Itaca Equity Holding S.p.A. fino all'ammontare di Euro 50 milioni, assumendo il completamento dell'operazione tra la Famiglia Landi e Itaca Equity Holding stessi. Per maggiori dettagli sulla prosecuzione della citata operazione di aumento di capitale si rinvia a quanto illustrato all'interno del paragrafo "Aumento di capitale".
  • Nel mese di marzo 2022 Invitalia (Agenzia Nazionale per l'Attrazione degli Investimenti e lo sviluppo di impresa SpA) ha erogato in favore di Landi Renzo S.p.A. un nuovo finanziamento di Euro 19,5 milioni, della durata di 5 anni - di cui uno di pre-ammortamento - a tasso agevolato, a valere sul Fondo Sostegno Grandi Imprese in difficoltà – Decreto Legge n. 41/2021 art.37, Decreto Interministeriale 5 luglio 2021 e Decreto Direttoriale 3 settembre 2021.
  • In data 28 aprile 2022, Girefin S.p.A. e Gireimm S.r.l., in qualità di soci di maggioranza di Landi Renzo S.p.A. e Itaca Equity Holding S.p.A. hanno sottoscritto un accordo di investimento che disciplina i termini e le condizioni relative al perfezionamento di un'operazione di investimento indiretto di minoranza di Itaca Equity Holding S.p.A. in Landi Renzo S.p.A., da realizzarsi attraverso una società di nuova costituzione (GbD Green by Definition S.p.A.), volto a supportare un piano di investimenti da parte del Gruppo Landi Renzo nel mercato dei sistemi e componenti per veicoli a gpl, metano, biogas e idrogeno. L'accordo di investimento prevede che alla data del closing dell'operazione, subordinatamente al verificarsi di determinate condizioni sospensive, Girefin S.p.A., Gireimm S.r.l. e Itaca Equity Holding S.p.A. sottoscrivano un patto parasociale, che regolerà i rapporti tra le parti all'esito del perfezionamento dell'operazione. Ad esito dell'operazione, Girefin S.p.A. e Gireimm S.r.l. manterranno il controllo esclusivo, di fatto e di diritto, di NewCo, la quale deterrà il controllo, di fatto e di diritto, di Landi Renzo S.p.A.. Inoltre, in pari data, Girefin S.p.A., Gireimm S.r.l. e Itaca Equity Holding S.p.A. e il Dottor Cristiano Musi, amministratore delegato di Landi Renzo S.p.A., hanno sottoscritto un accordo di investimento che disciplina i termini e le condizioni dell'investimento di Cristiano Musi in NewCo, nonché i diritti patrimoniali incorporati nelle azioni speciali di NewCo che verranno integralmente sottoscritte e liberate da Cristiano Musi alla data del closing, unitamente ad alcune regole di circolazione delle medesime. In sintesi gli accordi di cui sopra prevedono: i) l'accordo di investimento ha per oggetto, tra l'altro, (a) la costituzione di NewCo, da parte di Girefin S.p.A. e Gireimm S.r.l., nella forma di società per azioni, (b) il conferimento in natura in Newco, da parte di GirefinS.p.A. e Gireimm S.r.l., della

totalità delle azioni dalle stesse detenute nel capitale sociale di Landi Renzo S.p.A., e dunque, rispettivamente, delle n. 61.495.130 azioni Landi Renzo S.p.A., pari al 54,662% del capitale sociale, corrispondenti ad attuali n. 122.990.260 diritti di voto, pari al 68,709% dei diritti di voto detenute da Girefin S.p.A., e delle n. 5.000.000 azioni Landi Renzo S.p.A., pari al 4,444% del capitale sociale, corrispondenti ad attuali n. 10.000.000 diritti di voto, pari al 5,587% dei diritti di voto detenute da Gireimm S.r.l., nonché (c) la sottoscrizione in denaro, da parte di Itaca Equity Holding S.p.A., di un aumento di capitale ad essa riservato e inscindibile di NewCo, per un importo di massimi Euro 39,4 milioni, inclusivo dell'eventuale sovrapprezzo. Ii) Il patto parasociale ha per oggetto, tra l'altro, la governance e i trasferimenti di azioni di NewCo, le cui pattuizioni rilevano ai sensi dell'art. 122, commi 1 e 5, del TUF. Il patto parasociale ha ad oggetto le seguenti partecipazioni: (i) la partecipazione che, al perfezionamento dell'operazione, Girefin S.p.A. e Gireimm S.r.l. deterranno in NewCo, complessivamente pari ad almeno il 51% del relativo capitale sociale e (ii) la partecipazione che, al perfezionamento dell'operazione, Itaca Equity Holding S.p.A. deterrà, direttamente o indirettamente, in NewCo, in ogni caso non superiore al 49% del relativo capitale sociale. iii. L'accordo di investimento azioni speciali ha per oggetto l'investimento di Cristiano Musi in NewCo, attraverso la sottoscrizione e integrale liberazione in denaro di un aumento di capitale inscindibile che verrà deliberato da NewCo e riservato al medesimo, per un importo di Euro 300 migliaia.

  • In data 29 aprile 2022 l'Assemblea degli Azionisti della Landi Renzo S.p.A., in parte ordinaria, ha:
    • approvato il Bilancio d'esercizio al 31 dicembre 2021 ed ha deliberato di ripianare la perdita di esercizio pari a Euro 9.130.903,21 mediante l'utilizzo della Riserva Sovrapprezzo azioni;
    • nominato il Consiglio di Amministrazione per il triennio 2022-2024, composto da 9 membri e guidato dal Presidente Stefano Landi;
    • nominato il Collegio Sindacale per il triennio 2022-2024;
    • approvato la prima sezione della Relazione sulla Remunerazione, nonché si è espressa in senso favorevole con riferimento alla seconda sezione, approvate dal Consiglio di Amministrazione in data 29 marzo 2022 e redatte ai sensi degli articoli 123-ter del D. Lgs. 58/98 e 84-quater del regolamento approvato con delibera Consob n. 11971 del 19 maggio 1999;
    • approvato ai sensi dell'articolo 114-bis del D.Lgs. n. 58 del 24 febbraio 1998 il piano di incentivazione di medio-lungo termine basato sull'attribuzione di azioni ordinarie Landi Renzo S.p.A..

In parte straordinaria, l'Assemblea degli Azionisti ha inoltre approvato di attribuire al Consiglio di Amministrazione la facoltà, ai sensi dell'articolo 2443 del codice civile, di aumentare il capitale sociale, in una o più tranche, fino ad un controvalore massimo (comprensivo dell'eventuale sovrapprezzo) di Euro 60 milioni, mediante emissione di azioni ordinarie aventi le stesse caratteristiche di quelle in circolazione, da offrire in opzione agli azionisti ai sensi dell'articolo 2441 del codice civile, da liberarsi sia mediante conferimenti per cassa, sia mediante compensazione volontaria, ai sensi dell'articolo 1252 del codice civile, di crediti vantati dai sottoscrittori nei confronti della Società, da sottoscriversi in ogni caso entro il 31 dicembre 2023, con ogni più ampia facoltà di stabilire, di volta in volta, nel rispetto dei limiti sopra indicati, modalità, termini e condizioni dell'operazione, ivi compreso il godimento, fermo restando (a) che le azioni ordinarie di nuova emissione avranno le stesse caratteristiche di quelle in circolazione e saranno offerte in opzione ai soci in proporzione alla partecipazione detenuta, e (b) le azioni ordinarie di nuova emissione saranno offerte al prezzo (compreso l'eventuale sovrapprezzo) che verrà stabilito dal Consiglio di Amministrazione in sede di esercizio della delega, pari al minore tra: (i) Euro 0,60 per azione ordinaria; e (ii) il prezzo per azione ordinaria da calcolarsi applicando uno sconto del 15% sul TERP (Theoretical Ex-Right Price) a propria volta determinato sulla base del prezzo medio ponderato di negoziazione delle azioni ordinarie Landi Renzo nei 5 giorni precedenti la data di fissazione del prezzo. L'operazione di aumento di capitale sopra indicata si è conclusa positivamente in data 7 settembre 2022 con la sottoscrizione del

98,36% dell'offerta disponibile. Il Consiglio di Amministrazione, ha confermato Stefano Landi Presidente esecutivo, ha nominato Sergio Iasi Vice-Presidente ed ha rinnovato l'incarico di Amministratore Delegato e Direttore Generale a Cristiano Musi.

  • Nel mese di giugno 2022 Landi Renzo S.p.A. e un pool di banche finanziatrici (medesime controparti del contratto di finanziamento in Pool sottoscritto in data 26 giugno 2019 e del contratto di finanziamento con garanzia SACE sottoscritto in data 30 luglio 2020) hanno sottoscritto due nuovi accordi di finanziamento, per una somma complessiva pari a Euro 73 milioni, volti a sostituire il contratto di finanziamento con garanzia SACE ed a estinguere il contratto di finanziamento in Pool. In particolare: i) un nuovo contratto di finanziamento con garanzia SACE (efficace dal 29 giugno 2022) che a parità di importo finanziato (Euro 21 milioni) prevede lo slittamento del periodo di preammortamento di 24 mesi ed il rimborso dell'ultima rata al 31 marzo 2028; ii) un nuovo contratto di finanziamento in Pool, per un importo finanziato di Euro 52 milioni (contro gli Euro 46 milioni residui dell'attuale contratto di finanziamento in Pool), che prevede un periodo di preammortamento di 24 mesi e il rimborso di un'ultima rata di Euro 20,5 milioni a giugno 2027. L'efficacia di tale contratto è sospensivamente condizionato all'esecuzione del sopracitato aumento di capitale entro il 30 settembre 2022 per un importo non inferiore a Euro 50 milioni. I nuovi contratti prevedono il calcolo di parametri finanziari (PFN/EBITDA) a partire dalla data di calcolo del 31 dicembre 2022.
  • Sempre nel mese di giugno 2022, a seguito delle puntuali negoziazioni intercorse con gli istituti finanziatori, tutti gli istituti di credito sottoscrittori dei finanziamenti hanno prestato il loro assenso alle richieste effettuate dalla società capogruppo Landi Renzo S.p.A. rilasciando lettere di waiver in relazione alla rilevazione dei parametri finanziari al 30 giugno 2022. Le sopracitate lettere di waiver risultano espressamente condizionate al perfezionamento dell'operazione di aumento di capitale della società capogruppo Landi Renzo S.p.A. da effettuarsi per un importo pari ad almeno Euro 50 milioni, entro e non oltre il 30 settembre 2022, prolungando di fatto la scadenza della condizione risolutiva contenuta all'interno delle lettere di waiver emesse nel mese di febbraio 2022, in considerazione delle tempistiche richieste per il completamento della suddetta operazione di aumento di capitale entro il 30 settembre 2022.
  • nel mese di luglio 2022, GbD Green by Definition S.p.A., azionista che detiene il 59,1068% del capitale sociale di Landi Renzo S.p.A. a seguito del conferimento nella stessa da parte di Girefin S.p.A. e di Gireimm S.p.A. delle azioni da queste detenute in Landi Renzo S.p.A., ha assunto l'impegno a sottoscrivere per un importo massimo complessivo pari a Euro 50 milioni, ossia la quota dell'aumento di capitale di propria spettanza (59,1068% dell'importo dell'aumento di capitale, pari ad un importo di circa Euro 35,2 milioni), nonché gli eventuali diritti di opzione eventualmente rimasti inoptati, fino ad un importo massimo pari a circa Euro 14,8 milioni. L'impegno di sottoscrizione, condizionato all'esecuzione dell'aumento di capitale entro il 30 settembre 2022, prevedeva inoltre che parte della quota di spettanza dell'aumento di capitale per circa Euro 18,1 milioni sarebbe stata sottoscritta ed eseguita mediante compensazione volontaria ai sensi dell'articolo 1252 del Codice Civile, del credito da questa vantata nei confronti di Landi Renzo S.p.A., derivante dal finanziamento soci erogato da Girefin S.p.A. per pari importo, finalizzato al pagamento di parte del corrispettivo pagato ai soci di minoranza ed a Italy Technology Group S.r.l., ed oggetto di cessione da parte di Girefin S.p.A. a GbD Green by Definition S.p.A..
  • sempre nel mese di luglio 2022 il Consiglio di Amministrazione di Landi Renzo S.p.A. ha approvato i termini, le condizioni finali e il calendario dell'aumento di capitale a pagamento, sulla base dei criteri fissati dall'Assemblea straordinaria degli azionisti del 29 aprile 2022 e alla luce di taluni aggiustamenti apportati per ragioni tecniche di quadratura, per un importo massimo complessivo di Euro 59.625.000 (di cui Euro

11.250.000,00 a titolo di capitale sociale ed Euro 48.375.000,00 a titolo di sovrapprezzo) a fronte dell'emissione di massime n. 112.500.000 azioni ordinarie, con valore nominale pari a Euro 0,10, e aventi godimento regolare, da offrire in opzione agli azionisti nel rapporto di n. 1 nuova azione ogni n. 1 azione ordinaria posseduta, ad un prezzo di emissione unitario pari a Euro 0,53, incluso sovrapprezzo. Il prezzo di opzione delle nuove azioni è stato determinato dal Consiglio di Amministrazione applicando, sulla base di quanto deliberato dall'Assemblea straordinaria del 29 aprile 2022, nonché, per ragioni tecniche di quadratura, uno sconto del 16,09% sul prezzo teorico ex diritto (c.d. Theoretical Ex Right Price – TERP) delle azioni ordinarie Landi Renzo S.p.A., calcolato secondo le metodologie correnti sulla base del prezzo medio ponderato di negoziazione delle azioni ordinarie Landi Renzo nei 5 giorni di borsa aperta precedenti, ossia dal 4 luglio 2022 all'8 luglio 2022.

  • In data 13 luglio 2022 Consob ha approvato con nota n. 0458563/22 del 13 luglio 2022 il Prospetto (UE) della Ripresa relativo all'offerta in opzione e all'ammissione alle negoziazioni sul Euronext STAR Milan organizzato e gestito da Borsa Italiana S.p.A. delle azioni Landi Renzo S.p.A. rivenienti dall'aumento di capitale a pagamento, per un importo massimo complessivo di Euro 59.625.000, deliberato dall'Assemblea straordinaria degli azionisti del 29 aprile 2022.
  • Nel mese di luglio FPT Industrial, società di Iveco Group dedicata alla progettazione, produzione e vendita di motori e propulsori alternativi per tutti i veicoli industriali, e Landi Renzo S.p.A., leader globale nel settore della mobilità e delle infrastrutture sostenibili a gas naturale, biometano e idrogeno, hanno comunicato di avere sviluppato congiuntamente l'Hythane On-Board Blending - OBB - system, una soluzione innovativa in grado di consentire la miscela di idrogeno e metano – cosiddetta Hythane o idrometano – direttamente all'interno del veicolo. Questo sistema, basato su un nuovissimo e innovativo concept di "doppio rail" e su un dispositivo di regolazione dedicato, è in grado di garantire un'ulteriore riduzione delle emissioni di CO2 rispetto al gas naturale e al gasolio ( -10% rispetto al gas naturale e -20% rispetto al diesel), sfruttando lo stesso layout del motore natural gas, e assicurando pari prestazioni ed efficienza. L'Hythane è una soluzione "ready now" che ha il potenziale di fornire una seconda vita alle flotte di autobus urbani ed extraurbani, nonché ai veicoli a breve e medio raggio con motori a gas naturale, prolungando la durata del motore e riducendo le emissioni. Landi Renzo S.p.A. in particolare ha realizzato un avanzato miscelatore dual rail contenente sia iniettori di metano che di idrogeno e controllato da una centralina integrata totalmente progettata in house; il sistema di alimentazione del gas è dotato di regolatori di pressione Landi Renzo per gas naturale e idrogeno. Il nuovo sistema può essere impiegato sia nelle applicazioni CNG (Compressed Natural Gas) che LNG (Liquefied natural gas), offrendo agli utilizzatori il vantaggio di poter ottenere il rapporto ottimale tra idrogeno e metano in base alle condizioni operative. Il progetto è stato sviluppato sulla base di un Memorandum of understanding siglato da FPT Industrial e Landi Renzo S.p.A. lo scorso anno, finalizzato allo sviluppo di soluzioni complete ed efficienti per una mobilità sempre più sostenibile e volto a facilitare l'introduzione dell'idrogeno nel settore dei trasporti. Landi Renzo S.p.A. si è occupata dello sviluppo di tutto il sistema idrogeno, dallo stoccaggio a bordo veicolo fino alla inizione, incluso il controllo elettronico del sistema idrogeno stesso.
  • Durante il periodo di offerta in opzione, conclusosi in data 4 agosto 2022, sono stati esercitati complessivi n. 107.781.064 diritti di opzione validi per la sottoscrizione di n. 107.781.064 nuove azioni, pari a circa il 95,805% del totale delle nuove azioni, per un controvalore complessivo pari a Euro 57.124 migliaia. Sono risultati pertanto non esercitati n. 4.718.936 diritti di opzione, relativi alla sottoscrizione di n. 4.718.936 nuove azioni, corrispondenti a circa lo 4,195% del totale delle nuove azioni offerte, per un controvalore complessivo pari a circa Euro 2.501.036,08. La società GbD Green by Definition S.p.A., società controllata dal Trust

Landi, ha sottoscritto la quota di propria pertinenza dell'aumento di capitale (pari a circa il 59,1068%) ai sensi dell'impegno di sottoscrizione assunto dalla medesima, per un controvalore complessivo pari a circa Euro 35,2 milioni, per circa Euro 17,1 milioni mediante conferimento per cassa, e, per circa Euro 18,1 milioni, mediante compensazione volontaria.

  • In data 6 settembre 2022, nell'ambito dell'offerta dei diritti inoptati, sono stati ceduti tutti i n. 4.718.936 diritti di opzione, relativi alla sottoscrizione di n. 4.718.936 nuove azioni ordinarie di Landi Renzo S.p.A., corrispondenti a circa il 4,195% del totale delle nuove azioni offerte rivenienti dall'aumento di capitale, a fronte dei quali in data 7 settembre 2022, sono state sottoscritte n. 2.874.208 azioni ordinarie Landi Renzo S.p.A. di nuova emissione rivenienti dall'esercizio dei diritti inoptati, per un controvalore pari a Euro 1.523 migliaia. Sono pertanto risultate complessivamente sottoscritte n. 110.655.272 azioni di emissione, pari a circa il 98,360% delle azioni offerte nell'ambito dell'aumento di capitale, per un controvalore complessivo pari a Euro 58.647 migliaia. Come previsto dalla delibera dell'Assemblea Straordinaria degli azionisti della Società del 29 aprile 2022, il Consiglio di Amministrazione ha la facoltà di decidere come collocare le rimanenti massimo n. 1.844.728 azioni di nuova emissione rivenienti dall'Aumento di Capitale, da sottoscriversi entro il 31 dicembre 2023.
  • Nel mese di settembre 2022 Landi Renzo S.p.A. ha finalizzato l'acquisizione del 100% del capitale di Metatron S.p.A. attraverso il pagamento di Euro 7.374 migliaia, corrispettivo del residuo 27,57% delle azioni di Metatron S.p.A..
  • In data 15 settembre 2022 il Consiglio di Amministrazione, a seguito dell'interesse manifestato da GbD Green by Definition S.p.A. nel sottoscrivere per intero le azioni residue, ha deliberato di procedere al collocamento delle stesse a favore di GbD Green by Definition S.p.A., ad un prezzo di sottoscrizione per azione pari a quello a cui le azioni sono state offerte nel contesto dell'aumento di capitale (ossia Euro 0,53 per azione, inclusivo di sovrapprezzo). L'anzidetta delibera è stata adottata previo parere favorevole del Comitato per le Operazioni con Parti Correlate. A seguito della sottoscrizione in data 19 settembre 2022 delle azioni residue, pari a n° n. 1.844.728, l'aumento di capitale risulta pertanto integralmente sottoscritto.

2. OSSERVAZIONI DEGLI AMMINISTRATORI SULL'ANDAMENTO DELLA GESTIONE

Nel corso del mese di ottobre Landi Renzo S.p.A. ha subito un attacco informatico che ha reso temporaneamente e parzialmente indisponibili alcuni server aziendali. La Società ha tempestivamente attivato una task force di esperti che ha condotto accurate e approfondite analisi relative alle dinamiche dell'attacco, evidenziando la completa integrità dei sistemi di backup e intervenendo con una serie di azioni coordinate volte al completo ripristino di tutte le prioritarie attività aziendali circoscrivendone il potenziale impatto. Il Gruppo ha con immediatezza informato dell'accaduto tutte le sedi istituzionali competenti e intrapreso le misure necessarie a tutela dell'interesse aziendale implementando le azioni necessarie a porre rimedio all'intrusione informatica, tutelare i dati dei propri clienti, fornitori, dipendenti e collaboratori, e prevenire altresì il ripetersi di simili eventi in futuro.

Per ragioni precauzionali la Società ha perciò deciso di rinviare l'approvazione della terza trimestrale al 30 novembre 2022.

Contesto di riferimento

La rivoluzione verde, la transizione energetica e la mobilità sostenibile sono sempre più al centro delle politiche dei governi internazionali, impegnati in uno sforzo globale contro i cambiamenti climatici e volti alla riduzione degli effetti del "global warming" attraverso la ricerca di nuovi modelli energetici e socioeconomici che consentano, attraverso un processo strutturale, l'utilizzo delle fonti energetiche più green. Sempre maggior focus è posto dai governi sulla produzione di energia da fonti rinnovabili, incluso il biometano, e sulle politiche di investimento sull'idrogeno come mezzo per favorire la generazione e lo stoccaggio di energia pulita. In particolare il Piano Repower Eu e l'Infraction Act statunetensi danno grande rilevanza all'idrogeno ed al biometano come fonti per la transizione energetica, con una serie di supporti agli investimenti. Politiche analoghe sono state adottate in Asia (Cina in primis), mentre l'India continua a puntare in modo significativo sul gas naturale come fonte energetica della sua transizione verso energie più pulite.

In tale contesto si posiziona la vocazione "green" del Gruppo. Infatti, il Gruppo Landi Renzo è presente lungo la catena del valore sia della distribuzione di gas naturale, biometano e idrogeno, che progetta e distribuisce sistemi per la compressione di tali gas dalla fase di "post-generation" sino alle stazioni di rifornimento (settore "Clean Tech Solutions"), che in quella della c.d. Green Mobility attraverso il design, lo sviluppo e la commercializzazione di componenti per veicoli (siano essi passenger cars, light commercial vehicles o Mid&Heavy Duty) alimentati a gas naturale, biometano, gas naturale liquefatto (c.d. LNG), GPL o idrogeno (settore "Green Transportation").

In questi ultimi anni, il Gruppo Landi Renzo ha posto le basi per essere un leader strategico nei segmenti di business in cui opera, con l'offerta di soluzioni a valore aggiunto per i suoi clienti, anche grazie agli investimenti effettuati sia nel segmento Green Transportation (green mobility) - con l'acquisizione del Gruppo Metatron nel mese di agosto 2021, che ha consentito di rafforzare la presenza del Gruppo sul settore OEM (Mid&Heavy duty) e nel comparto "idrogeno" - che nel segmento Clean Tech Solutions (infrastrutture), con l'acquisizione nel mese di gennaio 2022 di Idro Meccanica S.r.l., azienda leader nella produzione di tecnologie e sistemi innovativi per la compressione di idrogeno, biometano e gas naturale. Tali operazioni hanno consentito al Gruppo di accedere a portafogli prodotti innovativi e avanzati anche per le soluzioni a biometano e idrogeno.

Andamento dei primi nove mesi del 2022

I primi nove mesi del 2022 sono stati caratterizzati da una generale situazione di incertezza causata dal conflitto tra Russia ed Ucraina e dal rallentamento del mercato cinese, causato sia dagli effetti persistenti del Covid sia dalla

riduzione significativa delle vendite di veicoli pesanti (dai bus ai mezzi pesanti). In particolare, la riduzione delle forniture di gas da parte delle Russia ai paesi europei come ritorsione alle sanzioni da questi imposte a seguito dell'invasione dell'Ucraina ha portato ad una grave crisi energetica con conseguenti effetti sul costo della vita e sui costi di produzione sia dei beni alimentari che industriali, nonché con un persistente rialzo dei prezzi del gas naturale e dell'LNG in particolare in Europa. Le conseguenti pressioni inflazionistiche hanno innescato effetti diretti sulla domanda, in particolare di beni durevoli, ed un inasprimento delle condizioni sui mercati finanziari a seguito degli interventi delle banche centrali sui tassi di interesse, finalizzati a controllare tali spinte inflattive. Inoltre, il rafforzamento del dollaro statunitense sta causando nuove sfide per i mercati, aumentando i costi delle merci importate.

Sono inoltre continuate – ed in un certo senso si sono ampliate – le difficoltà di approvvigionamento dovute in particolare alla carenza di componenti elettronici (soprattutto semiconduttori) e di tutti i componenti/pre-assemblati (come i motori elettrici), oltre che l'incremento dei costo delle materie prime, prima, e dell'energia, poi, che hanno impattato in modo significativo sulla catena di approvvigionamento del Gruppo Landi Renzo.

Occorre comunque evidenziare come allo stesso tempo si sono osservate interessanti dinamiche positive dal lato della domanda in alcune aree geografiche, sia nel segmento Green Transportation che in quello Clean Tech Solutions, nella quale si è osservata una crescita significativa della domanda di soluzioni per la compressione dell'idrogeno sia per applicazioni cd "post-generation" che per la distibusione delle refuelling stations. I risultati economici e finanziari delle principali società controllate del segmento Green Transportation, ed in parte del segmento Clean Tech Solutions, sono stati influenzati da tale situazione congiunturale che ha impattato – in particolare in Europa – sulla marginalità soprattutto a causa di aumenti del costo della materia prima non ribaltati ai clienti e ritardi di produzione causati da problematiche di supply chain, con difficoltà a completare le commesse, e che hanno impattato sulle giacenze di magazzino, ed in particolare sul lavori in corso su ordinazione (interamente coperti da ordini).

In tale contesto, l'andamento del Gruppo Landi Renzo nel corso dei primi nove mesi del 2022 è stato caratterizzato da dinamiche differenti a seconda del segmento di attività. Nonostante la scarsità di microchip e di altri componenti elettronici, che hanno provocato temporanee chiusure degli stabilimenti produttivi dei nostri principali clienti OEM, i ricavi consolidati del segmento Green Transportation sono stati pari ad Euro 141.235 migliaia (inclusivi di Euro 10.412 migliaia riconducibili al Gruppo Metatron) ed in crescita del 17,9% rispetto ai primi nove mesi dell'esercizio precedente.

In particolare, con riferimento al canale OEM, le dinamiche osservate sono diverse a seconda del tipo di applicazione e dell'area geografica. Mentre la domanda di componenti per le auto a GPL ha continuato a crescere in Europa (con vendite di nuove auto a GPL in crescita rispetto ai primi nove mesi dell'esercizio precedente), le immatricolazioni di nuove auto a gas naturale hanno fatto registrare un trend in decrescita, anche a causa del prezzo del gas naturale alla pompa che ne ha scoraggiato l'acquisto.

Per quanto concerne le applicazioni Mid&Heavy Duty si è assistito, da un lato, ad una domanda in calo di componenti per i veicoli a gas (sia CNG che LNG) in Europa e, dall'altro, ad una crescita del mercato statunitense. La domanda in Cina (principale produttore di motori Mid&Heavy Duty), è stata invece pesantemente impattata dai lockdown promulgati nel corso del primo trimestre che ha impattato sulla vendita dei veicoli pesanti, nonché dal perdurare dell'aumento dei prezzi dell'LNG, con un calo di circa il 60% delle immatricolazioni di nuovi veicoli trasporto merci pesanti. Purtuttavia nel mercato cinese la penetrazione dei veicoli alimenati a gas è rimasta sostanzialmente al 6-7% del venduto.

Permangono elevate le richieste ricevute dal Gruppo per quotazioni di componenti idrogeno, sia in Europa che negli Stati Uniti ed in Cina, a testimoniare il forte interesse verso i prodotti innovativi del Gruppo in un segmento con un elevato potenziale di crescita.

Con riferimento al canale After Market, la domanda di componenti e sistemi è cresciuta, in particolare in Europa, dove il differenziale di costo per l'utilizzo del GPL risulta particolarmente vantaggioso rispetto alla benzina ed al diesel.

Per quanto riguarda il segmento Clean Tech Solutions, la dinamica della domanda di sistemi di compressione continua ad essere molto promettente. I ricavi consolidati di tale segmento, al 30 settembre 2022, sono stati pari ad Euro 75.116 migliaia (inclusivi di Euro 3.679 migliaia relativi a Idro Meccanica S.r.l.) ed in crescita del 13,3% rispetto ai primi nove mesi del 2021 proforma (Euro 66.295 migliaia), ossia includendo i mesi da gennaio ad aprile 2021 del Gruppo SAFE&CEC, non oggetto di consolidamento integrale nel precedente esercizio. Mentre la domanda per sistemi di compressione per stazioni di rifornimento non è cresciuta in Europa, si è osservata una crescita della domanda di compressori per l'iniezione in rete del biometano (c.d. grid-injection) utilizzati lungo la catena del valore nonché di soluzioni per la compressione dell'idrogeno. Per contro la difficoltà nel reperire quadri elettrici e container ha rallentato la capacità produttiva, con un impatto negativo sia sul completamento delle commesse che sulla crescita del capitale circolante. Anche i prezzi della materia prima hanno avuto un impatto sulla marginalità, che tuttavia è rimasta positiva ma in flessione rispetto all'esercizio 2021, con un effetto di circa due punti percentuali in termini di marginalità adjusted proforma.

L'India continua a dimostrarsi uno dei paesi nei quali la gas-mobility, sia per il settore Green Transportation che per il settore Clean Tech Solutions, si svilupperà nei prossimi anni a ritmi più sostenuti grazie alle politiche del governo indiano per lo sviluppo di una mobilità sostenibile basata sul gas naturale. In tale contesto Krishna Landi Renzo, joint venture indiana consolidata con il metodo del patrimonio netto, nel corso dei primi nove mesi del 2022 ha continuato ad incrementare i propri volumi di vendita verso un primario cliente OEM indiano, registrando ricavi pari ad Euro 26,1 milioni, in crescita di oltre l'80% rispetto al 30 settembre 2021.

L'esito estremamente positivo dell'operazione di aumento di capitale dimostra come i mercati finanziari, nonostante il periodo di forte incertezza, credano nella solidità del modello di business di Landi Renzo e del suo ruolo di attore chiave del processo di transizione energetica mondiale, grazie ad un piano industriale robusto e credibile, che poggia le proprie fondamenta sul ruolo fondamentale di gas, biometano e idrogeno.

Al termine dell'operazione di aumento di capitale risultavano complessivamente sottoscritte n. 110.655.272 azioni di emissione, pari a circa il 98,36% delle azioni offerte nell'ambito dell'aumento di capitale, per un controvalore complessivo pari a Euro 58.647 migliaia. Inoltre, in linea con quanto previsto con delibera dell'Assemblea Straordinaria degli azionisti del 29 aprile 2022, il Consiglio di Amministrazione, a fronte dell'interesse manifestato da GbD Green by Definition S.p.A. a sottoscrivere per intero le azioni residue, ha deliberato in data 15 settembre 2022 di procedere al collocamento delle stesse a suo favore di GbD Green by Definition S.p.A., ad un prezzo di sottoscrizione per azione pari a quello a cui le azioni sono state offerte nel contesto dell'aumento di capitale, ossia Euro 0,53 (inclusivo di sovrapprezzo). Ai sensi della procedura in materia di operazioni con parti correlate, tale delibera è stata adottato previo parere favorevole del Comitato per le Operazioni con Parti Correlate. In data 19 settembre 2022 GbD Green by Definition S.p.A. ha quindi sottoscritto per intero le azioni residue; a seguito di tale sottoscrizione, l'aumento di capitale risulta pertanto integralmente sottoscritto.

Sempre in tale contesto ed al fine di rafforzare ulteriormente la struttura finanziaria del Gruppo e renderla più coerente con i flussi attesi dal Piano industriale 2022-2025, nel mese di giugno 2022 sono stati sottoscritti due nuovi contratti di finanziamento, in particolare:

  • un nuovo contratto di finanziamento con garanzia SACE (efficace dal 29 giugno 2022) che a parità di importo finanziato (Euro 21 milioni) prevede lo slittamento del periodo di preammortamento di 24 mesi ed il rimborso dell'ultima rata al 31 marzo 2028;
  • un nuovo contratto di finanziamento in Pool, per un importo finanziato di Euro 52 milioni (contro gli Euro 46 milioni residui del precedente contratto di finanziamento in Pool), che prevede un periodo di preammortamento di 24 mesi e il rimborso di un'ultima rata di Euro 20,5 milioni a giugno 2027.

I nuovi contratti prevedono il calcolo di parametri finanziari (PFN/EBITDA) a partire dalla data di calcolo del 31 dicembre 2022.

Si evidenzia inoltre che il Gruppo, in coerenza con il proprio piano strategico, ha avviato un importante programma di rafforzamento manageriale, con l'ingresso nel mese di agosto di un nuovo Group COO, e l'ingresso previsto nel corso del quarto trimestre di altri Top manager che vanno a consolidare l'attuale squadra manageriale.

2.1. ANDAMENTO DELLA GESTIONE E NOTE DI COMMENTO ALLE PIÙ RILEVANTI VARIAZIONI DEI PROSPETTI CONTABILI CONSOLIDATI AL 30 SETTEMBRE 2022

Come illustrato nella Relazione Finanziaria Annuale al 31 dicembre 2021, nel corso del precedente esercizio si sono concretizzate le seguenti operazioni:

  • nel mese di aprile 2021 Landi Renzo S.p.A. e Clean Energy Fuels Corp hanno sottoscritto l'accordo di modifica dei patti parasociali della società partecipata SAFE&CEC S.r.l. (consolidata sino a tale data con il metodo del patrimonio netto) che ha conferito a Landi Renzo S.p.A. una maggiore autonomia decisionale, consentendole l'esercizio del controllo su SAFE&CEC S.r.l. ed il conseguente consolidamento della stessa dal mese di maggio 2021 con il metodo integrale, ricorrendone i presupposti per l'acquisizione del controllo previsti dai principi contabili internazionali (IFRS 10);
  • nel mese di agosto 2021 Landi Renzo S.p.A. ha completato l'acquisizione del 49% del capitale sociale di Metatron S.p.A., società con sede a Castel Maggiore (BO), leader internazionale nelle soluzioni per combustibili alternativi in ambito Mid&Heavy Duty, da Italy Technology Group S.r.l., socio di maggioranza di Metatron S.p.A.. Tale acquisizione ha fatto parte di un'operazione più ampia e finalizzata a rilevare anche il restante 51% del capitale sociale di Metatron S.p.A. da Italy Technology Group S.r.l. e dagli altri soci esistenti, permettendo a Landi Renzo S.p.A. di acquisire il 100% di Metatron S.p.A.. Vista l'assenza di condizioni sospensive sull'impegno all'acquisto del restante 51% e tenuto conto del sistema di governance definito contrattualmente tra le parti, che tra l'altro hanno consentito la nomina da parte di Landi Renzo S.p.A. di 3 membri su 5 dei Consiglio di Amministrazione, i risultati del Gruppo Metatron sono stati consolidati integralmente al 100% a partire al mese di agosto 2021, ricorrendone i presupposti per l'acquisizione del controllo previsti dai principi contabili internazionali (IFRS 10).

Inoltre, nel mese di gennaio 2022 SAFE S.p.A. ha acquisito il 90% del capitale sociale di Idro Meccanica S.r.l., azienda leader nella produzione di tecnologie e sistemi innovativi per la compressione di idrogeno, biometano e gas naturale, forte di una gamma completa di prodotti e applicazioni per gestire la compressione dell'idrogeno fino a 700 bar. Il prezzo complessivo dell'acquisizione del 100% del capitale sociale, che già prevede contrattualmente l'acquisizione del residuale 10% del capitale sociale, è stato pari ad Euro 6.400 migliaia.

A seguito della variazione dell'area di consolidamento, dovuto al consolidamento integrale dal mese di maggio 2021 dei risultati del Gruppo SAFE&CEC, dal mese di agosto 2021 dei risultati del Gruppo Metatron e del consolidamento di Idro Meccanica S.r.l. dal mese di gennaio 2022, i risultati economici consolidati al 30 settembre 2022 non risultano direttamente confrontabili rispetto a quelli del medesimo periodo dell'esercizio precedente.

Nella seguente tabella sono esposti i principali indicatori economici del Gruppo relativamente ai primi nove mesi del 2022 in confronto allo stesso periodo del 2021.

(Migliaia di Euro)
30/09/2022 30/09/2021 Riesposto
Green
Transporta
tion
Clean
Tech.
Solutio
ns
Rettifiche Consolid
ato
Landi
Renzo
Green
Transporta
tion
Clean
Tech.
Solutio
ns
Rettifiche Consolid
ato
Landi
Renzo
Vendite nette esterne al
Gruppo 141.235 75.116 216.351 119.831 42.727 162.558
Vendite intersettoriali 261 -261 0 189 -189 0
Totale Ricavi delle
vendite e prestazioni
nette 141.496 75.116 -261 216.351 120.020 42.727 -189 162.558
Altri ricavi e proventi 417 165 582 1.310 258 1.568
Costi Operativi -137.491 -70.999 261 -208.229 -118.529 -38.231 189 -156.571
Margine operativo lordo
adjusted
4.422 4.282 0 8.704 2.801 4.754 0 7.555
Costi non ricorrenti -1.410 -224 -1.634 -1.333 -270 -1.603
Margine operativo lordo 3.012 4.058 0 7.070 1.468 4.484 0 5.952
Ammortamenti e riduzioni
di valore
-10.949 -2.116 -13.065 -10.343 -1.046 -11.389
Margine operativo netto -7.937 1.942 0 -5.995 -8.875 3.438 0 -5.437
Proventi finanziari 988 150
Oneri finanziari -5.484 -3.081
Utili (Perdite) su cambi 1.128 -690
Proventi (Oneri) da
partecipazioni
-288 8.768
Proventi (Oneri) da joint
venture valutate con il
metodo del patrimonio
netto 778 219
Utile (Perdita) prima
delle imposte
-8.873 -71
Imposte -1.019 -996
Utile (Perdita) netto del
Gruppo e dei terzi, di
cui: -9.892 -1.067
Interessi di terzi 223 829
Utile (Perdita) netto del
Gruppo
-10.115 -1.896

Il dato comparativo al 30 settembre 2021 è stato riesposto a seguito del completamento del processo di "purchase price allocation" del Gruppo Metatron, consolidato integralmente a partire dal mese di agosto 2021.

I ricavi consolidati dei primi nove mesi del 2022 risultano pari ad Euro 216.351 migliaia, in incremento di Euro 53.793 migliaia (+33,1%) rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente. A parità di perimetro l'aumento di ricavi consolidati risulta in crescita del 11,4% rispetto ai primi nove mesi del 2021.

I costi di materie prime, materiali di consumo e merci e variazione delle rimanenze passano complessivamente da Euro 101.648 migliaia al 30 settembre 2021 ad Euro 134.846 migliaia al 30 settembre 2022 influenzati, oltre che dalla variazione dell'area di consolidamento precedentemente illustrata, anche dall'incremento a livello internazionale dei prezzi delle materie prime e della componentistica elettronica.

I costi per servizi e godimento beni di terzi risultano pari ad Euro 39.455 migliaia, in confronto ad Euro 29.879 migliaia dei primi nove mesi dell'esercizio precedente. I costi per servizi e godimento beni di terzi al 30 settembre 2022 sono inclusivi di oneri non ricorrenti relativi a consulenze strategiche (Euro 722 migliaia).

Il costo del personale passa da Euro 24.473 migliaia al 30 settembre 2021 ad Euro 32.368 migliaia al 30 settembre 2022, principalmente a seguito della variazione dell'area di consolidamento. Il numero dei dipendenti del Gruppo risulta pari a 977 unità, di cui 365 relativi al Gruppo SAFE&CEC e 93 relativi al Gruppo Metatron.

Il Gruppo ha fortemente investito in risorse ad elevata specializzazione e destinate a supportare la crescente attività in ricerca e sviluppo di nuovi prodotti e soluzioni, in particolare per il mercato Heavy-Duty e per la mobilità a idrogeno e biometano, oggetto di capitalizzazione qualora rispondenti ai requisiti previsti dal principio contabile IAS 38.

Gli accantonamenti, svalutazioni di crediti ed oneri diversi di gestione risultano pari ad Euro 3.194 migliaia (Euro 2.174 migliaia al 30 settembre 2021), ed in incremento, oltre che per la variazione dell'area di consolidamento, a seguito:

  • degli accantonamenti a fondo garanzia, direttamente collegati all'andamento del fatturato;
  • dell'accantonamento a fondo svalutazione crediti (Euro 710 migliaia), di cui Euro 454 migliaia prudenziali e non ricorrenti, appostati dal management sui crediti vantati dal Gruppo verso clienti Russi ed Ucraini, in considerazione degli ultimi sviluppi del conflitto;
  • dell'accantonamento a fondo penali da clienti (Euro 323 migliaia), accantonato dal management per le contestazioni ricevute da un cliente sudamericano sui ritardi di consegna non imputabili al Gruppo.

Il Margine Operativo Lordo (EBITDA) adjusted al 30 settembre 2022 si attesta ad Euro 8.704 migliaia, rispetto ad Euro 7.555 migliaia dello stesso periodo dell'esercizio precedente, mentre il Margine Operativo Lordo (EBITDA) è pari ad Euro 7.070 migliaia (Euro 5.952 migliaia al 30 settembre 2021), inclusivo di costi non ricorrenti per Euro 1.634 migliaia (Euro 1.603 migliaia al 30 settembre 2021).

(Migliaia di Euro)
COSTI NON RICORRENTI 30/09/2022 30/09/2021
Riesposto
Variazione
Consulenza strategica -722 -1.065 343
Accantonamenti straordinari Ucraina e Russia -454 0 -454
Penalità da clienti per ritardi di consegna -323 0 -323
Personale per incentivi all'esodo 0 -325 325
Premi di risultato di medio-lungo periodo 0 -151 151
Altri costi straordinari -135 -62 -73
Totale -1.634 -1.603 -31

Il management del Gruppo ha attivato un boost program finalizzato al miglioramento della marginalità, in particolare;

  • sul segmento Green Transportation:
    • (i) sul canale OEM sono in corso trattative con i principali clienti volte sia a recuperare gli extra costi che ad adeguare i listini di vendita;
    • (ii) sul canale After Market, continua il monitoraggio dei costi ed il relativo aggiornamento dei listini, come già avvenuto nel corso dei primi nove mesi del 2022;
  • sul segmento Clean Tech Solutions, operando su commesse, i prezzi delle nuove offerte sono state aggiornate in base ai nuovi prezzi vigenti sul mercato, ma sono state anche avviete azioni volte al recupero degli extra costi sui clienti.

Sono inoltre in corso attività finalizzate:

  • alla riduzione e contenimento dei costi di acquisto e produzione, sia attraverso valutazioni "make or buy" che di standardizzazione dei principali componenti di sistema, in particolare sul segmento Clean Tech Solutions;
  • ad individuare ulteriori efficienze nella gestione operativa nelle diverse aree aziendali, anche attraverso un piano di digitalizzazione;
  • ad accelerare l'integrazione delle società neo acquisite che comporteranno riduzione dei costi sia fissi che variabili.

Il Margine Operativo Netto (EBIT) del periodo è negativo e pari ad Euro 5.995 migliaia (negativo e pari ad Euro 5.437 migliaia al 30 settembre 2021) dopo aver contabilizzato ammortamenti e riduzioni di valore per Euro 13.065 migliaia (Euro 11.389 migliaia al 30 settembre 2021), di cui Euro 2.626 migliaia dovuti all'applicazione dell'IFRS 16 – Leasing (Euro 2.123 migliaia al 30 settembre 2021).

Gli oneri finanziari complessivi (interessi attivi, interessi passivi e differenze cambi) sono pari ad Euro 3.368 migliaia (Euro 3.621 migliaia al 30 settembre 2021) ed includono effetti cambio positivi per Euro 1.128 migliaia (negativi e pari ad Euro 690 migliaia al 30 settembre 2021).

I soli oneri finanziari, pari ad Euro 5.484 migliaia, risultano in aumento rispetto al medesimo periodo dell'esercizio precedente (Euro 3.081 migliaia), oltre che per la variazione dell'area di consolidamento, a seguito:

  • della contabilizzazione secondo quanto previsto dal principio contabile internazionale IFRS 9 del nuovo contratto di finanziamento con garanzia SACE, sottoscritto in data 29 giugno 2022. Tale contratto, di pari importo (Euro 21 milioni) e sottoscritto con le medesimi controparti bancarie del precedente, sostituisce il precedente contratto di finanziamento garantito da SACE (sottoscritto in data 30 luglio 2020) e prevede uno slittamento del periodo di preammortamento di 24 mesi e il rimborso dell'ultima rata al 31 marzo 2028. La valutazione di tale operazione secondo i dettami di tale principio ha comportato la rilevazione di oneri finanziari figurativi a conto economico per Euro 843 migliaia al 30 settembre 2022, data di efficacia dello stesso, con conseguenti effetti economici positivi sugli esercizi successivi.
  • Del rimborso anticipato del contratto di finanziamento in Pool di residui Euro 46 milioni sottoscritto nel 2019 a seguito della sottoscrizione in data 29 giugno 2022 del nuovo finanziamento in Pool di Euro 52 milioni, la cui efficacia era subordinata al completamento dell'operazione di aumento di capitale entro il mese di settembre 2022. L'ammontare residuo degli oneri contabilizzati a costo ammortizzato alla data di rimborso di tale finanziamento è stato rilasciato a conto economico (Euro 231 migliaia).

I proventi finanziari, pari ad Euro 988 migliaia, sono inclusivi di Euro 912 migliaia relativi al rilascio a conto economico della riserva di cash-flow hedge relativa al precedente finanziamento in Pool che, come precedentemente illustrato, è stato oggetto di rimborso anticipato in data 23 settembre 2022. Essendo venuto meno l'elemento di copertura, da tale data la riserva di cashflow hedge è stata riversata a conto economico.

Gli oneri da partecipazioni sono connessi sia svalutazione di Metatron Technologies India Plc, a fronte dei risultati economici riscontrati, oltre che alla valutazione dell'opzione di riacquisto sulle quote di minoranza di Metatron Control System Shanghai.

I primi nove mesi del 2022 si chiudono con un risultato ante imposte (EBT) negativo e pari ad Euro 8.873 migliaia. Al 30 settembre 2021 il risultato ante imposte (EBT) risultava negativo e pari ad Euro 71 migliaia, ed era inclusivo di un provento da aggregazione di Euro 8.783 migliaia, derivante dal consolidamento integrale a partire dal mese di aprile 2021 del Gruppo SAFE&CEC, precedentemente consolidato con il metodo del patrimonio netto.

Il risultato netto di pertinenza del Gruppo e dei terzi al 30 settembre 2022 ha evidenziato una perdita pari ad Euro 9.892 migliaia a fronte di una perdita del Gruppo e dei terzi pari ad Euro 1.067 migliaia al 30 settembre 2021, inclusivo del provento da aggregazione di Euro 8.783 migliaia precedentemente illustrato.

INFORMATIVA DI SETTORE

Il management ha individuato due settori operativi ("Cash Generating Unit" o "CGU") nei quali il Gruppo Landi Renzo opera, ossia:

  • Il settore Green Transportation, riferito principalmente alla progettazione, produzione e vendita tramite i canali OEM ed After Market di sistemi e componenti, sia meccanici che elettronici, per l'utilizzo del gas (CNG - Compressed Natural Gas, LNG – Liquid Natural Gas, LPG, RNG – Renewable Natural Gas e idrogeno) per autotrazione nonché, in misura inferiore, di antifurti. Tale settore comprende principalmente i marchi Landi Renzo, Metatron, AEB, Lovato e Med.
  • Il settore Clean Tech Solutions, riferito alla progettazione e produzione di compressori per il trattamento e la distribuzione del gas (CNG, RNG e Idrogeno) nonché nel mercato Oil&Gas. La vasta gamma di prodotti del Gruppo SAFE&CEC consente di soddisfare molteplici richieste del mercato per la realizzazione di stazioni di erogazione del metano e biometano per autotrazione (CNG e RNG) e idrogeno. Dal mese di gennaio 2022 il settore Clean Tech Solutions include anche i risultati di Idro Meccanica S.r.l., azienda leader nella produzione di tecnologie e sistemi innovativi per la compressione di idrogeno, biometano e gas naturale.

Ripartizione delle vendite per settore

Terzo trimestre 2022 vs terzo trimestre 2021

(Migliaia di Euro)
Ripartizione dei ricavi per segmento III trimestre
2022
% sui
ricavi
III trimestre
2021
Riesposto
% sui
ricavi
Variazioni %
Settore Green Transportation 47.387 65,9% 42.890 64,4% 4.497 10,5%
Settore Clean Tech. Solutions 24.518 34,1% 23.706 35,6% 812 3,4%
Totale ricavi 71.905 100,0% 66.596 100,0% 5.309 8,0%

Primi nove mesi 2022 vs primi nove mesi 2021

(Migliaia di Euro)
Ripartizione dei ricavi per segmento 30/09/2022 % sui
ricavi
30/09/2021
Riesposto
% sui
ricavi
Variazioni %
Settore Green Transportation 141.235 65,3% 119.831 73,7% 21.404 17,9%
Settore Clean Tech. Solutions 75.116 34,7% 42.727 26,3% 32.389 75,8%
Totale ricavi 216.351 100,0% 162.558 100,0% 53.793 33,1%

I ricavi del settore Green Transportation al 30 settembre 2022 includono i ricavi conseguiti dal Gruppo Metatron, pari ad Euro 10.412 migliaia, mentre quelli del settore Clean Tech Solutions includono i ricavi conseguiti da Idro Meccanica, pari ad Euro 3.679 migliaia. Come precedentemente illustrato, i ricavi dei primi nove mesi del 2021 includono i risultati del Gruppo SAFE&CEC limitatamente ai mesi di maggio e settembre, essendo lo stesso consolidato integralmente dal Gruppo Landi Renzo a partire dal mese di maggio.

Ripartizione delle vendite per area geografica

Terzo trimestre 2022 vs terzo trimestre 2021

(Migliaia di Euro)
Ripartizione dei ricavi per area geografica III trimestre 2022 % sui
ricavi
III trimestre
2021
Riesposto
% sui
ricavi
Variazioni %
Italia 8.347 11,6% 6.994 10,5% 1.353 19,3%
Europa (esclusa Italia) 31.864 44,3% 29.991 45,0% 1.873 6,2%
America 14.821 20,6% 10.586 15,9% 4.235 40,0%
Asia e resto del Mondo 16.873 23,5% 19.025 28,6% -2.152 -11,3%
Totale 71.905 100,0% 66.596 100,0% 5.309 8,0%

Primi nove mesi 2022 vs primi nove mesi 2021

(Migliaia di Euro)
Ripartizione dei ricavi per area geografica Al
30/09/2022
% sui
ricavi
Al
30/09/2021
Riesposto
% sui
ricavi
Variazioni %
Italia 25.469 11,8% 17.954 11,0% 7.515 41,9%
Europa (esclusa Italia) 96.201 44,5% 77.045 47,4% 19.156 24,9%
America 45.055 20,8% 22.702 14,0% 22.353 98,5%
Asia e resto del Mondo 49.626 22,9% 44.857 27,6% 4.769 10,6%
Totale 216.351 100,0% 162.558 100,0% 53.793 33,1%

Con riferimento alla distribuzione geografica dei ricavi, il Gruppo nei primi nove mesi del 2022 ha realizzato all'estero l'88,2% (89% al 30 settembre 2021) del fatturato consolidato (44,5% nell'area europea e 43,7% nell'area extra europea).

Redditività

Andamento del settore operativo "Green Transportation"

(Migliaia di Euro)

GREEN TRANSPORTATION 30/09/2022 30/09/2021
Riesposto
Variazioni %
Vendite nette esterne al Gruppo 141.235 119.831 21.404 17,9%
Vendite intersettoriali 261 189 72 38,1%

Totale Ricavi delle vendite e prestazioni nette 141.496 120.020 21.476 17,9%
Altri ricavi e proventi 417 1.310 -893 -68,2%
Costi Operativi -137.491 -118.529 -18.962 16,0%
Margine operativo lordo (EBITDA) adjusted 4.422 2.801 1.621 57,9%
Costi non ricorrenti -1.410 -1.333 -77 5,8%
Margine operativo lordo (EBITDA) 3.012 1.468 1.544 105,2%
Ammortamenti e riduzioni di valore -10.949 -10.319 -630 6,1%
Margine operativo netto (EBIT) -7.937 -8.851 914 -10,3%
Ebitda adjusted % sui ricavi 3,1% 2,3%
Ebitda % sui ricavi 2,1% 1,2%

I ricavi delle vendite del settore Green Transportation al 30 settembre 2022 risultano pari ad Euro 141.235 migliaia (inclusivi dei ricavi per Euro 10.412 migliaia del Gruppo Metatron), in incremento di Euro 21.404 migliaia (+17,9%), grazie alla ripresa del mercato After Market nell'area Latam ed in Europa, oltre che ai crescenti ordinativi di un primario cliente OEM.

Il persistere delle difficoltà del settore logistico, lo shortage di materie prime (in particolare di semiconduttori) e l'incremento dei costi energetici, oltre che il clima di incertezza derivante dal perdurare del conflitto Russia-Ucraina, continuano ad influenzare i risultati dei produttori di componentistica su tutta la filiera. Tale situazione di mercato continua a comportare aumenti nei listini prezzi dei materiali e difficoltà nel far fronte agli ordinativi in essere.

Le vendite del Gruppo sul canale OEM, inclusive dell'apporto del Gruppo Metatron, sono risultate pari ad Euro 74,1 milioni, in incremento del 32,1% rispetto al 30 settembre 2021 grazie, oltre che alla variazione di perimetro, ai consistenti ordinativi di un primario cliente OEM che ha puntato sui motori bifuel a GPL per lo sviluppo della propria offerta "green" e della crescita del fatturato per componenti Mid&Heavy Duty negli Stati Uniti.

Le vendite sul canale After Market, pari ad Euro 67,1 milioni (+5% rispetto al 30 settembre 2021), sono relative a ordinativi da distributori ed installatori autorizzati, sia nazionali che esteri, e risultano in incremento principalmente a seguito della ripresa dell'area europea.

Sul canale After Market a seguito dell'aggiornamento continuo dei listini di vendita, le marginalità si sono mantenute stabili rispetto all'esercizio precedente. Invece, sul canale OEM si riscontrano marginalità in flessione connesse principalmente alla difficoltà di adeguamento dei listini rispetto all'aumento dei costi dei componenti e materie prime sui clienti, solo in parte compensate dai migliori margini delle vendite sui componenti Mid-Heavy Duty. Sono comunque in corso trattative con i principali clienti OEM volte ad adeguare i listini di vendita ed al recupero degli extra costi.

Di seguito riportiamo il dettaglio dei ricavi delle vendite del settore Green Transportation suddiviso per area geografica.

(Migliaia di Euro)
GREEN TRANSPORTATION Al 30/09/2022 % sui ricavi Al 30/09/2021
Riesposto
% sui ricavi Variazioni %
Italia 18.654 13,2% 15.015 12,5% 3.639 24,2%
Europa (esclusa Italia) 69.074 48,9% 63.630 53,1% 5.444 8,6%
America 22.227 15,7% 15.127 12,6% 7.100 46,9%

Asia e resto del Mondo 31.280 22,1% 26.059 21,7% 5.221 20,0%
Totale 141.235 100,0% 119.831 100,0% 21.404 17,9%

Italia

Controcorrente rispetto all'andamento delle immatricolazioni di nuove autovetture (-15,9% secondo dati UNRAE - Unione Nazionale Rappresentanti Autoveicoli Esteri), le vendite del Gruppo sul mercato italiano risultano in aumento rispetto al medesimo periodo dell'esercizio precedente (+24,2%), principalmente grazie alla ripresa della richiesta sul canale After Market. Il forte aumento del prezzo del metano alla pompa ha avuto un effetto negativo sulle immatricolazioni di autovetture a metano, compensato dell'aumento delle immatricolazioni di autovetture a Gpl. Complessivamente, nei primi nove mesi del 2022 le immatricolazioni di autovetture con motorizzazioni a gas (metano e Gpl) rappresentano oltre il 9% del totale immatricolato.

Europa

Il resto d'Europa rappresenta il 48,9% delle vendite complessive (53,1% nei primi nove mesi del 2021) e risulta in incremento del 8,6%, grazie sia agli importanti ordinativi di un primario cliente OEM, che ha puntato sui motori bifuel a GPL per lo sviluppo della propria offerta "green", che alla ripresa del mercato After Market.

America

Le vendite conseguite nei primi nove mesi del 2022 nel continente americano, pari ad Euro 22.227 migliaia (Euro 15.127 migliaia al 30 settembre 2021), registrano un incremento del 46,9% grazie al positivo andamento dell'area Latam, sul canale After Market, e degli Stati Uniti per componenti OEM Mid&Heavy Duty.

Asia e resto del Mondo

I mercati dell'Asia e resto del Mondo, pari al 22,1% del fatturato complessivo (21,7% nei primi nove mesi del 2021), sono in incremento del 20% grazie all'andamento positivo del mercato asiatico e nordafricano.

Marginalità

(Migliaia di Euro)
GREEN TRANSPORTATION Q3
2022
Q2
2022
Q1 2022 30/09/2022 Q3
2021
Q2
2021
Q1
2021
30/09/2021
Riesposto
Ricavi 47.387 47.552 46.296 141.235 42.890 43.682 33.259 119.831
Margine operativo lordo (EBITDA) adjusted 1.107 1.988 1.327 4.422 1.060 1.233 508 2.801
% sui ricavi 2,3% 4,2% 2,9% 3,1% 2,5% 2,8% 1,5% 2,3%
Margine operativo lordo (EBITDA) 820 1.645 547 3.012 477 634 357 1.468
% sui ricavi 1,7% 3,5% 1,2% 2,1% 1,1% 1,5% 1,1% 1,2%
Margine operativo netto (EBIT) -2.809 -2.076 -3.052 -7.937 -3.202 -2.694 -2.979 -8.875
% sui ricavi -5,9% -4,4% -6,6% -5,6% -7,5% -6,2% -9,0% -7,4%
Variazioni dei Ricavi rispetto all'esercizio precedente 4.497 3.870 13.037 21.404
% Variazione 10,5% 8,9% 39,2% 17,9%

Nei primi nove mesi del 2022 il Margine Operativo Lordo (EBITDA) adjusted del settore Green Transportation, al netto di costi non ricorrenti per Euro 1.410 migliaia, risulta positivo per Euro 4.422 migliaia, pari al 3,1% dei ricavi, in

incremento rispetto allo stesso periodo dell'esercizio precedente (Euro 2.801 migliaia, pari al 2,3% dei ricavi ed al netto di costi non ricorrenti per Euro 1.333 migliaia).

Il terzo trimestre del 2022 ha registrato una flessione in termini di risultati economici rispetto al trimestre precedente per effetto di un diverso mix delle vendite, con una maggiore incidenza delle vendite sul canale OEM, oltre che dell'incremento dei costi delle materie prime.

Il Margine Operativo Lordo (EBITDA) adjusted del settore Green Transportation include accantonamenti non ricorrenti per Euro 454 migliaia per svalutazione crediti vantati verso clienti Russi ed Ucraini, nonché per accantonamenti di penali per ritardi di consegna non direttamente imputabili a Landi Renzo per Euro 323 migliaia.

Andamento del settore operativo "Clean Tech Solutions"

30/09/2022 30/09/2021
Riesposto
Variazioni %
75.116 42.727 32.389 75,8%
0 0 0 0,0%
75.116 42.727 32.389 75,8%
165 258 -93 -36,0%
-70.999 -38.231 -32.768 85,7%
4.282 4.754 -472 -9,9%
-224 -270 46 -17,0%
4.058 4.484 -426 -9,5%
-2.116 -1.046 -1.070 102,3%
1.942 3.438 -1.496 -43,5%
5,7% 11,1%

A seguito del consolidamento integrale del Gruppo SAFE&CEC a partire dal mese di maggio 2021 e del consolidamento di Idro Meccanica S.r.l. dal mese di gennaio 2022, i dati del settore Clean Tech Solutions non risultano direttamente comparabili con il medesimo periodo dell'esercizio precedente.

Ai fini di una migliore comprensione dell'andamento del settore si riportano di seguito i dati in termini di ricavi delle vendite ed EBITDA adjusted relativi ai primi nove mesi dell'esercizio 2022 al netto dell'apporto della neo acquisita Idro Meccanica S.r.l., comparati con i dati proforma (ossia inclusivi dei risultati dei mesi non oggetto di consolidamento integrale) del medesimo periodo dell'esercizio precedente.

(Migliaia di Euro)

CLEAN TECH SOLUTIONS 30/09/2022
(*)
30/09/2021
(**)
Variazioni %
Ricavi 71.437 66.295 5.142 7,8%
Margine operativo lordo (EBITDA) adjusted 4.322 5.370 -1.048 -19,5%
% sui ricavi 6,1% 8,1%
Margine operativo netto (EBIT) 1.966 2.724 -758 -27,8%
% sui ricavi 2,8% 4,1%

(*) Non inclusivo dei risultati di Idro Meccanica S.r.l. al 30 settembre 2022

(**) Proformato includendo i mesi gennaio-aprile 2021, non oggetto di consolidamento integrale

Ricavi delle vendite

Nei primi nove mesi del 2022 il settore Clean Tech Solutions ha registrato ricavi per Euro 71.437 migliaia (al netto dei ricavi di Idro Meccanica S.r.l. pari ad Euro 3.679 migliaia), in incremento del 7,8% rispetto al medesimo periodo dell'esercizio precedente proforma (Euro 66.295 migliaia), a conferma del crescente interesse verso la gas mobility da parte di diversi paesi, che stanno rafforzando le proprie reti di distribuzione. Tale risultato è di particolare interesse se si considerano le difficoltà riscontrate nel periodo nel reperire la componentistica necessaria all'avanzamento e completamento delle commesse. Il Gruppo SAFE&CEC continua infatti a presentare risultati in crescita ed un portafoglio ordini in grado di coprire il primo semestre 2023.

(Migliaia di Euro)
CLEAN TECH SOLUTIONS
Al 30/09/2022 % sui ricavi
Italia 6.815 9,1%
Europa (esclusa Italia) 27.127 36,1%
America 22.828 30,4%
Asia e resto del Mondo 18.346 24,4%
Totale 75.116 100,0%

Ricavi per area geografica

I ricavi per area geografica, indicatore non significativo per il settore Clean Tech Solutions, vista l'estrema variabilità degli stessi a seconda delle commesse realizzate nel periodo, hanno fatto registrare importanti risultati nell'area America ed Europa, principalmente a fronte di commesse destinate a tali mercati, in particolare per soluzioni biogas.

Marginalità

Il Margine Operativo Lordo (EBITDA) adjusted proforrma, ovvero senza considerare l'apporto di Idro Meccanica S.r.l. per il 2022 e includendo i mesi non oggetto di consolidamento del 2021, risulta pari ad Euro 4.322 migliaia (pari al 6,1% dei ricavi), in riduzione del 19,5% rispetto ai primi nove mesi del 2021 (proforma). Tale flessione è principalmente riconducibile agli importanti incrementi dei costi dei materiali e logistici non ribaltati sui clienti in quanto relativi a commesse completate nel corso del 2022 ma i cui prezzi erano stati definiti e contrattualizzati con i clienti nel corso del 2021.

Le nuove offerte in corso di realizzazione sono state aggiornate in base ai nuovi prezzi vigenti sul mercato.

L'EBIT proforma è pari ad Euro 1.966 migliaia, pari al 2,8% dei ricavi, rispetto al 4,1% dei primi nove mesi del 2021.

Capitale investito

(Migliaia di Euro)
Situazione Patrimoniale e Finanziaria 30/09/2022 31/12/2021
Riesposto
30/09/2021
Riesposto
Crediti commerciali 61.552 66.048 66.540
Rimanenze 110.469 84.549 87.710

Debiti commerciali -90.045 -82.886 -83.486
Altre attività (passività) correnti nette (*) -16.665 -13.820 -15.037
Capitale netto di funzionamento 65.311 53.891 55.727
Immobilizzazioni materiali 13.763 14.977 15.330
Immobilizzazioni immateriali 109.711 105.021 105.209
Attività per diritti d'uso 14.756 11.991 13.028
Altre attività non correnti 17.626 18.160 17.764
Capitale fisso 155.856 150.149 151.331
TFR, altri fondi e altre -10.186 -9.964 -9.297
Capitale Investito netto 210.981 194.076 197.761
Finanziato da:
Posizione Finanziaria Netta (**) 100.270 133.493 138.818
Patrimonio netto di Gruppo 104.187 54.845 53.872
Patrimonio netto di Terzi 6.524 5.738 5.071
Fonti di Finanziamento 210.981 194.076 197.761
Indici 30/09/2022 31/12/2021
Riesposto
30/09/2021
Riesposto
Capitale netto di funzionamento 65.311 53.891 55.727
Capitale netto di funzionamento/Fatturato rolling 22,0% 19,4% 20,3%
Capitale investito netto 210.981 194.076 197.761
Capitale investito netto/Fatturato rolling 71,0% 69,8% 72,0%

(*) Al netto del debito residuo per l'acquisizione di partecipazioni

(**) La posizione finanziaria netta al 30 settembre 2021 è inclusiva di Euro 15.657 migliaia per passività finanziarie per diritti d'uso derivanti dall'applicazione del principio contabile internazionale IFRS16 - Leasing, positivi Euro 1.422 migliaia per strumenti finanziari derivati. ed Euro 640 migliaia relativi al debito per l'acquisizione Idro Meccanica

Il capitale netto di funzionamento alla fine del periodo ammonta ad Euro 65.311 migliaia in incremento rispetto al dato registrato al 31 dicembre 2021 (Euro 53.891 migliaia). In termini percentuali sul fatturato rolling "proforma" si registra un aumento del dato che passa dal 19,4% del 31 dicembre 2021 all'attuale 22% (20,3% al 30 settembre 2021). Tale crescita risulta principalmente dovuta all'incremento delle rimanenze di magazzino e lavori in corso su ordinazione, che passano da Euro 84.549 migliaia al 31 dicembre 2021 a Euro 110.469 migliaia al 30 settembre 2022, principalmente a seguito di:

  • maggiori acquisti di componentistica elettronica e altri componenti strategici, volti a far fronte all'attuale difficoltà di approvvigionamento connesso allo shortage di materie prime sul mercato e volte a garantire la continuità produttiva;
  • incremento dei lavori in corso su ordinazione del settore Clean Tech Solutions a causa dei ritardi nel completamento di alcune commesse a seguito delle difficoltà di reperimento di componenti e quadri elettrici;
  • consolidamento integrale di Idro Meccanica S.r.l., con un effetto pari ad Euro 4,7 milioni.

I crediti commerciali risultano pari ad Euro 61.552 migliaia (di cui Euro 17.848 migliaia relativi al settore Clean Tech Solutions ed Euro 5.263 migliaia al Gruppo Metatron), in diminuzione rispetto al 31 dicembre 2021 (Euro 66.048 migliaia, di cui Euro 20.165 migliaia relativi al settore Clean Tech Solutions ed Euro 7.751 migliaia al Gruppo

Metatron). Al 30 settembre 2022 i crediti oggetto di cessione mediante il ricorso a operazioni di factoring con accredito maturity per le quali è stata effettuata la derecognition ammontano ad Euro 12,5 milioni (Euro 12,2 milioni al 31 dicembre 2021).

Si incrementano di Euro 7.159 migliaia i debiti commerciali che passano da Euro 82.886 migliaia al 31 dicembre 2021 ad Euro 90.045 migliaia al 30 settembre 2022 (di cui Euro 27.612 migliaia relativi al settore Clean Tech Solutions ed Euro 3.077 migliaia al Gruppo Metatron) per i maggiori acquisti del periodo.

Il Capitale fisso, pari ad Euro 155.856 migliaia, inclusivo di Euro 14.756 migliaia per attività per diritti d'uso iscritte ai sensi del principio contabile internazionale IFRS 16 - Leasing, risulta sostanzialmente in linea con il dato al 31 dicembre 2021.

TFR e altri fondi sono pari ad Euro 10.186 migliaia al 30 settembre 2022, sostanzialmente in linea con l'esercizio precedente (Euro 9.964 migliaia).

Il capitale investito netto (Euro 210.981 migliaia, pari al 71% sul fatturato rolling "proforma") risulta in aumento rispetto al 31 dicembre 2021 (Euro 194.076 migliaia, pari al 69,8% sul fatturato rolling) a seguito dell'incremento del capitale di funzionamento, ed in particolare delle rimanenze e lavori in corso su ordinazione.

(migliaia di Euro)
30/09/2022 31/12/2021
Riesposto
30/09/2021
Riesposto
Disponibilità liquide 59.268 28.039 19.504
Debiti verso le banche correnti -34.279 -103.408 -47.075
Passività per diritti d'uso correnti -3.252 -2.624 -2.916
Altre passività finanziarie correnti -2.435 -274 -510
Indebitamento finanziario netto a breve termine 19.302 -78.267 -30.997
Debiti verso le banche non correnti -80.062 -10.174 -67.555
Passività per diritti d'uso non correnti -12.405 -10.197 -10.872
Altre passività finanziarie non correnti -27.887 -9.320 -3.695
Attività per strumenti finanziari derivati 1.422 0 0
Passività per strumenti finanziari derivati 0 -99 -263
Indebitamento finanziario netto a medio lungo termine -118.932 -29.790 -82.385
Impegni per acquisto di partecipazioni -640 -25.436 -25.436
Posizione finanziaria netta -100.270 -133.493 -138.818
Posizione finanziaria netta - adjusted (*) -85.395 -95.137 -99.331
- di cui Green Transportation -66.401 -91.114 -92.296
- di cui Clean Tech Solutions -18.994 -4.023 -7.035

Posizione Finanziaria Netta e flussi di cassa

(*) Non inclusiva degli effetti derivanti dall'applicazione del principio contabile internazionale IFRS 16 - Leasing, del fair value degli strumenti finanziari derivati e dei debiti per l'acquisizione di partecipazioni

La Posizione finanziaria netta al 30 settembre 2022 risulta pari ad Euro 100.270 migliaia (Euro 133.493 migliaia al 31 dicembre 2021), di cui Euro 15.657 migliaia dovuti all'applicazione del principio contabile internazionale IFRS 16 – Leasing, positivi Euro 1.422 migliaia al fair value degli strumenti finanziari derivati ed Euro 640 migliaia al debito residuo per l'acquisizione di Idro Meccanica (ammontare classificato nella voce Altre passività correnti della

situazione patrimoniale-finanziaria consolidata). Senza considerare gli effetti derivanti dall'applicazione di tale principio contabile, del fair value degli strumenti finanziari derivati e del debito residuo per acquisizione di partecipazioni, la Posizione finanziaria netta adjusted al 30 settembre 2022 sarebbe risultata pari ad Euro 85.395 migliaia, di cui Euro 66.401 migliaia riconducibili al settore Green Transportation ed Euro 18.994 migliaia riconducibili al settore Clean Tech Solutions.

Per quanto concerne la Posizione finanziaria netta del segmento Green Transportation, il debito per impegni per acquisto di partecipazioni, pari ad Euro 25.436 al 31 dicembre 2021, era relativo al debito residuo verso Italy Technology Group S.r.l. ed i soci di minoranza di Metatron per l'acquisto del 100% delle rispettive quote. Nel corso del primo trimestre 2022 Girefin S.p.A. ha concesso un finanziamento pari ad Euro 18.062 migliaia a Landi Renzo S.p.A. per finanziare l'acquisizione da parte di Landi Renzo S.p.A. di un ulteriore 23,43% del capitale sociale di Metatron S.p.A. così da raggiungere il 72,43% delle azioni di Metatron S.p.A.. Tale finanziamento è stato oggetto di compensazione volontaria, ai sensi dell'articolo 1252 del codice civile, nel contesto dell'operazione di aumento di capitale conclusasi nel corso del mese di settembre 2022. La quota residua di tale debito, pari ad Euro 7.374 migliaia è stato pagato ai soci venditori nel corso del mese di settembre 2022.

Il miglioramento della posizione finanziaria netta al 30 settembre 2022 rispetto alla chiusura dell'esercizio precedente è riconducibile all'effetto netto derivante dall'aumento di capitale conclusosi nel mese di settembre 2022 per Euro 58,6 milioni (al netto degli esborsi connessi all'aumento di capitale, pari ad Euro 1 milione), utilizzati per Euro 31,2 milioni per le acquisizioni del Gruppo Metatron (Euro 25,4 milioni) e Idro Meccanica S.r.l. (Euro 5,8 milioni), nonché dei flussi di cassa negativi della gestione corrente.

(migliaia di Euro)
30/09/2022 31/12/2021
Riesposto
30/09/2021
Riesposto
Flusso di cassa operativo lordo -6.309 7.390 239
Flusso di cassa per attività di investimento -6.260 -8.107 -5.746
Free Cash Flow lordo -12.569 -717 -5.507
Variazione dell'area di consolidamento -30.683 3.575 3.575
Esborsi non ricorrenti per incentivi all'esodo 0 -425 -325
Free Cash Flow netto -43.252 2.433 -2.257
Aumento di capitale (*) 58.598 0 0
Rimborsi leasing IFRS 16 -2.782 -3.473 -2.302
Flusso di cassa complessivo 12.564 -1.040 -4.559

La tabella che segue evidenzia il trend del flusso monetario complessivo.

(*) al netto delle spese sostenute

Nei primi nove mesi del 2022 si è registrata una generazione di cassa di Euro 12.564 migliaia (assorbimento di Euro 4.559 migliaia nei primi nove mesi del 2021), principalmente riconducibile a:

  • aumento di capitale per Euro 58.598 migliaia (al netto dei costi sostenuti);
  • alle uscite finanziare relative alle variazione dell'area di consolidamento (Euro 30.683 migliaia), principalmente riconducibile all'acquisizione di Idro Meccanica S.r.l. ed al completamento dell'acquisizione del Gruppo Metatron; e

  • ai flussi negativi della gestione corrente per Euro 9.091 migliaia (inclusivo degli esborsi per canoni di leasing per IFRS16);
  • ed agli investimenti per periodo (Euro 6.260 migliaia).

A fine di rafforzare ulteriormente la struttura finanziaria del Gruppo e renderla più coerente con i flussi attesi dal Piano industriale 2022-2025, nel mese di giugno 2022 sono stati sottoscritti due nuovi contratti di finanziamento, in particolare:

  • un nuovo contratto di finanziamento con garanzia SACE (efficace dal 29 giugno 2022) che a parità di importo finanziato (Euro 21 milioni) prevede lo slittamento del periodo di preammortamento di 24 mesi ed il rimborso dell'ultima rata al 31 marzo 2028;
  • un nuovo contratto di finanziamento in Pool, per un importo finanziato di Euro 52 milioni (contro gli Euro 46 milioni residui dell'attuale contratto di finanziamento in Pool), che prevede un periodo di preammortamento di 24 mesi e il rimborso di un'ultima rata di Euro 20,5 milioni a giugno 2027.

I nuovi contratti prevedono il calcolo di parametri finanziari (PFN/EBITDA) a partire dalla data di calcolo del 31 dicembre 2022.

Aumento di capitale

A fronte dell'accordo di investimento sottoscritto nel mese di aprile 2022 tra Girefin Spa, Gireimm Srl e Itaca Equity Holding SpA, l'Assemblea degli Azionisti di Landi Renzo S.p.A. ha deliberato un aumento di capitale per massimi Euro 60 milioni, che si inserisce tra le azioni previste nel nuovo piano industriale 2022-2025 ed è volto a fornire al Gruppo Landi Renzo la provvista necessaria per supportare il piano di investimenti, anche per linee esterne, nei segmenti di mercato dove si prevede una crescita maggiore, quali il bio-metano e l'idrogeno. L'aumento di capitale risultava garantito fino ad Euro 50 milioni a seguito dell'impegno assunto da TIP - Tamburi Investment Partners S.p.A., singolo maggiore azionista di Itaca Equity Holding S.p.A., a garantire per cassa l'intera quota di competenza di Itaca Equity Holding S.p.A., e dall'impegno assunto da Girefin S.p.A e Gireimm S.r.l. a garantire, tramite compensazione volontaria di parte del credito, la quota di capitale necessaria per garantire l'aumento di capitale fino a Euro 50 milioni a complemento dell'impegno di garanzia assunto da TIP - Tamburi Investment Partners S.p.A..

In esecuzione dell'accordo di investimento:

  • (i) in data 13 giugno 2022 è stata costituita la NewCo GbD Green by Definition S.p.A. nella quale in data 1 luglio 2022 Girefin S.p.A e Gireimm S.r.l. hanno conferito le azioni Landi Renzo S.p.A. da queste detenute, oltre al credito vantato nei confronti della stessa e derivante dal finanziamento soci fruttifero erogato da Girefin S.p.A. per un importo di circa Euro 18,1 milioni;
  • (ii) In data 11 luglio 2022 il Consiglio di Amministrazione di Landi Renzo S.p.A. ha dato esecuzione alla delega relativa all'aumento di capitale e ha approvato i termini, le condizioni finali e il calendario dell'aumento di capitale a pagamento, sulla base dei criteri fissati dall'Assemblea straordinaria degli azionisti del 29 aprile 2022 per un importo massimo complessivo di Euro 59.625 migliaia mediante l'emissione di massime n. 112.500.000 azioni ordinarie, con valore nominale pari a Euro 0,10, e aventi godimento regolare, da offrire in opzione agli azionisti nel rapporto di n. 1 nuova azione ogni n. 1 azione ordinaria posseduta, ad un prezzo di emissione unitario pari a Euro 0,53, prezzo determinato dal Consiglio di Amministrazione applicando, sulla base di quanto deliberato dall'Assemblea straordinaria del 29 aprile 2022, uno sconto del 16,09% sul prezzo teorico ex diritto (c.d. Theoretical Ex Right Price - TERP) delle azioni ordinarie Landi Renzo, calcolato secondo le metodologie correnti sulla base del prezzo medio ponderato di negoziazione delle azioni ordinarie Landi Renzo nei 5 giorni di borsa aperta precedenti, ossia dal 4 luglio 2022 all'8 luglio 2022.

  • (iii) in data 13 luglio 2022 Consob ha approvato con nota n. 0458563/22 del 13 luglio 2022 il Prospetto (UE) della Ripresa relativo all'offerta in opzione e all'ammissione alle negoziazioni sul Euronext STAR Milan organizzato e gestito da Borsa Italiana S.p.A. delle azioni Landi Renzo.
  • (iv) in data 14 luglio 2022 l'Assemblea Straordinaria dei soci di GbD Green by Definition S.p.A. ha deliberato l'aumento di capitale riservato a Itaca Gas S.r.l., società interamente controllata da Itaca Equity Holding S.p.A., per un importo complessivo di Euro 33.500 migliaia, ed a E.M.A 2021 S.r.l., veicolo societario controllato dell'Amministratore Delegato Cristiano Musi, per un importo complessivo di Euro 300 migliaia. In pari data, e contestualmente alle suddette delibere, Itaca Gas S.r.l. e E.M.A. 2021 S.r.l. hanno proceduto alla sottoscrizione degli aumenti di capitale loro riservati, con emissione delle relative azioni. A seguito di tali sottoscrizioni, il capitale sociale di GbD Green by Definition S.p.A. risulta detenuto per il 51,08% da Girefin e Gireimm, società riconducibili al Trust Landi, per il 48,49% a Itaca Equity Holding S.p.A. (attraverso il veicolo Itaca Gas S.r.l.), e per il 0,43% da E.M.A. 2021 S.r.l.. Pertanto, il Trust Landi (tramite Girefin e Gireimm) continua a detenere, indirettamente, il controllo di diritto di Landi Renzo.

Tali operazioni hanno fornito a GbD Green by Definition S.p.A. la provvista necessaria per sottoscrivere la propria quota parte dell'aumento di capitale.

In data 4 agosto 2022 si è concluso il periodo di offerta in opzione con l'esercizio di complessivi n. 107.781.064 diritti di opzione validi per la sottoscrizione di n. 107.781.064 nuove azioni, pari a circa il 95,805% del totale delle nuove azioni, per un controvalore complessivo pari a Euro 57.124 migliaia. GbD Green by Definition S.p.A. ha sottoscritto la quota di propria pertinenza dell'aumento di capitale (pari a circa il 59,1068%) ai sensi dell'impegno di sottoscrizione assunto, per un controvalore complessivo pari a circa Euro 35,2 milioni, di cui circa Euro 17,1 milioni mediante conferimento per cassa ed Euro 18,1 milioni mediante compensazione volontaria.

L'offerta dei diritti inoptati si è conclusa in data 7 settembre 2022 con la sottoscrizione di n. 2.874.208 azioni per un controvalore di 1.523 migliaia. Tenuto conto che durante il periodo di offerta in opzione erano state sottoscritte n. 107.781.064 azioni di nuova emissione, pari al 95,805% del totale, risultano complessivamente sottoscritte n. 110.655.272 azioni di emissione, pari a circa il 98,360% delle azioni offerte nell'ambito dell'aumento di capitale, per un controvalore complessivo pari a Euro 58.647 migliaia.

In linea con quanto previsto con delibera dell'Assemblea Straordinaria degli azionisti della Società del 29 aprile 2022, il Consiglio di Amministrazione, in data 15 settembre 2022, a fronte dell'interesse manifestato da GbD Green by Definition S.p.A. a sottoscrivere per intero le azioni residue, ha deliberato di procedere al collocamento delle stesse a suo favore ad un prezzo di sottoscrizione per azione pari a quello a cui le azioni sono state offerte nel contesto dell'aumento di capitale, ossia Euro 0,53 (inclusivo di sovrapprezzo). Ai sensi della procedura in materia di operazioni con parti correlate, tale delibera è stata adottato previo parere favorevole del Comitato per le Operazioni con Parti Correlate. In data 19 settembre 2022 GbD Green by Definition S.p.A. ha quindi sottoscritto per intero le azioni residue; a seguito di tale sottoscrizione, l'aumento di capitale risulta pertanto integralmente sottoscritto (totali Euro 59.625 migliaia).

Il risultato estremamente positivo dell'offerta in opzione, nonostante il periodo di forte incertezza, dimostra come i mercati finanziari credano nella solidità del modello di business di Landi Renzo e del suo ruolo di attore chiave del processo di transizione energetica mondiale, grazie ad un piano industriale robusto e credibile, che poggia le proprie fondamenta sul ruolo fondamentale di gas, biometano e idrogeno.

Investimenti

Gli investimenti in immobili, impianti e macchinari ed altre attrezzature sono stati pari a Euro 1.850 migliaia (Euro 2.386 migliaia al 30 settembre 2021) e si riferiscono ad investimenti sostenuti dal Gruppo per nuove linee di produzione e stampi necessari per il lancio di nuovi prodotti.

Gli incrementi delle immobilizzazioni immateriali sono stati pari a Euro 4.531 migliaia (Euro 3.806 migliaia al 30 settembre 2021) e riguardano in prevalenza la capitalizzazione di costi per progetti di sviluppo relativi a nuovi prodotti per i canali OEM e After Market, oltre che per il segmento Heavy-Duty e per la mobilità ad Idrogeno per quanto riguarda il settore Green transportation e su nuovi prodotti idrogeno e biometano per il settore Clean Tech Solution.

2.1.2. Risultati della società Capogruppo

Nei primi novembre mesi del 2022 Landi Renzo S.p.A. ha conseguito ricavi per Euro 101.321 migliaia rispetto ad Euro 93.104 migliaia del medesimo periodo dell'esercizio precedente. L'Ebitda ha evidenziato un valore pari ad Euro 3.691 migliaia (inclusivo di oneri non ricorrenti pari ad Euro 1.268 migliaia) rispetto ad Euro 1.134 migliaia al 30 settembre 2021 (di cui oneri non ricorrenti pari ad Euro 1.060 migliaia), mentre la posizione finanziaria netta si attesta a negativi Euro 65.855 migliaia rispetto a negativi Euro 112.961 migliaia al 31 dicembre 2021.

Alla fine del periodo l'organico della Capogruppo era pari a 287 addetti, sostanzialmente in linea rispetto al 31 dicembre 2021 (303 addetti).

2.1.3. Impatto della pandemia Covid-19 sull'attività del Gruppo Landi Renzo

Il Gruppo continua a seguire con attenzione gli sviluppi della pandemia da Covid-19 presso tutte le proprie sedi a livello globale, adottando tempestivamente tutte le misure di prevenzione, controllo e contenimento, volte alla tutela della salute dei propri dipendenti e collaboratori. Da rilevare come i lockdown imposti in alcune regioni della Cina abbiano comportato effetti negativi sulle attività di vendita di nuovi veicoli pesanti in Cina e sulle disponibilità di componentistica elettronica, generalmente importata da tale paese, fattori di rischio considerati nel Piano industriale 2022-2025. Ciò ha avuto particolari ripercussioni sui risultati del Gruppo Metatron, primario player sul mercato OEM cinese, ed in particolare nel segmento Heavy-Duty.

Si segnala che nel corso dei primi nove mesi del 2022, tutti le filiali del Gruppo hanno svolto normale attività operativa, ad eccezione di un periodo di lockdown presso la società ubicata in Cina nell'area di Shanghai

2.1.4. Impatto del conflitto Russia-Ucraina sull'attività del Gruppo Landi Renzo

Nel 2021 il fatturato verso Russia e Ucraina ha rappresentato circa il 4% del totale dei ricavi consolidati del Gruppo mentre nei primi 9 mesi del 2022 i ricavi realizzati in Russia ed Ucraina dal Gruppo sono stati inferiori all'1% del fatturato totale del Gruppo. Il management ritiene che il mutamento di scenario determinato dal conflitto Russo-Ucraino non impatti sostanzialmente sulle assunzioni e, quindi, sulla implementazione del Piano industriale 2022- 2025, in virtù della diversificazione che caratterizza il business del Gruppo Landi Renzo, sia a livello di presenza sui mercati internazionali su scala globale, sia a livello di prodotti offerti e tecnologie sviluppate, nonché del fatto che la crescita del Gruppo Landi Renzo sia trainata, in buona parte, dagli investimenti infrastrutturali connessi alla transizione energetica, previsti in significativa crescita, anche in tale nuovo contesto, in quanto guidati dagli obiettivi di de-carbonizzazione e dal conseguente focus e accelerazione sull'introduzione di fonti energetiche alternative (tra cui gas naturale, bio-metano e idrogeno) nei diversi paesi e contesti geografici in cui il Gruppo opera.

Tenuto conto dell'esposizione verso il mercato russo ed ucraino, al momento limitata per il Gruppo Landi Renzo, il management, in considerazione degli ultimi sviluppi del conflitto, ha svalutato integralmente i crediti vantati verso clienti ucraini (Euro 148 migliaia) ed ha effettuato un svalutazione prudenziale (pari ad Euro 306 migliaia) dei crediti vantati verso clienti russi, che ha tenuto conto della situazione specifica di ciascuno di essi.

2.1.5. Operazioni con parti correlate

Il Gruppo Landi Renzo intrattiene rapporti con parti correlate a condizioni di mercato ritenute normali nei rispettivi mercati di riferimento, tenuto conto delle caratteristiche dei beni e dei servizi prestati.

Le operazioni con parti correlate includono:

  • i rapporti di fornitura di servizi fra Gireimm S.r.l. e Landi Renzo S.p.A. relativi ai canoni di locazione dell'immobile utilizzato come sede operativa della Capogruppo sita in località Corte Tegge – Cavriago (RE);
  • i rapporti di fornitura di servizi fra Gestimm S.r.l., società partecipata tramite la controllante Girefin S.p.A., e la società Landi Renzo S.p.A. relativi ai canoni di locazione dello stabilimento produttivo di Via dell'Industria, sito in Cavriago (RE);
  • i rapporti di fornitura di servizi fra Gireimm S.r.l. e SAFE S.p.A. relativi ai canoni di locazione dell'immobile utilizzato come sede operativa della società sita in località San Giovanni in Persiceto;
  • i rapporti di fornitura di servizi fra Reggio Properties LLC, società partecipata tramite la controllante Girefin S.p.A, relativi ai canoni di locazione di immobili ad uso della società statunitense;
  • i rapporti di fornitura di beni alla joint venture Krishna Landi Renzo India Private Ltd Held nonché alla joint venture EFI Avtosanoat-Landi Renzo LLC;
  • il finanziamento concesso da Landi Renzo S.p.A. e Krishna Landi Renzo India Private Ltd Held.

Il Consiglio di Amministrazione ha adottato, ai sensi del Regolamento Consob 17221/2010, nonché in attuazione dell'articolo 2391 bis del Codice Civile la specifica procedura per le operazioni con le parti correlate. Le nuove procedure, adeguarle alla delibera CONSOB n. 21624 del 10/12/2020, sono pubblicate sul sito internet della Società.

2.2. EVENTI SUCCESSIVI ALLA CHIUSURA DEL TRIMESTRE E PROSPETTIVE PER L'ESERCIZIO IN CORSO

Fatti di rilievo avvenuti dopo la chiusura del periodo

Si dà atto che in data 18 ottobre 2022 Landi Renzo S.p.A. è stata oggetto di un attacco informatico (Ransomware). In conseguenza dell'attacco, si è verificata l'indisponibilità di tutti i sistemi funzionali al business di Landi Renzo S.p.A. e di tutte le società controllate che ne fanno utilizzo. La cifratura dei sistemi ha determinato l'impossibilità di svolgere la normale attività aziendale, quali produzione, ricerca e sviluppo, attività amministrative e commerciali. La Società si è immediatamente attivata, anche con il supporto di primari consulenti esterni, per isolare i propri sistemi informativi e verificare l'impatto dell'attacco. Le analisi hanno evidenziato come il sistema di back-up non fosse stato alterato. Al fine di ripristinare l'attività aziendale nel minor tempo possibile, è stato attivato un piano di messa in sicurezza dell'infrastruttura, per evitare eventuali recrudescenze dell'attacco, ed è stato avviato il ripristino dell'infrastruttura informatica. L'attività produttiva è stata limitata al completamento di ordini prioritari che potevano essere gestiti in modalità offline, nonostante la disconnessione dal sistema gestionale. A partire dalla settimana successiva

all'attacco è stata progressivamente riattivata l'attività ordinaria, che ha raggiunto il pieno regime nel corso della prima settimana di novembre. L'indisponibilità temporanea del sistema ERP ha prodotto un rallentamento, oltre che della produzione, anche dell'attività di logistica, della gestione ordini e delle attività amministrative, causando anche il posticipo della pubblicazione del presente Resoconto Intermedio sulla Gestione al 30 settembre 2022.

Prospettive per l'esercizio in corso

Sulla base dell'evidenza di segnali di ripresa in alcuni mercati chiave quali l'Europa e dell'area asiatica, nonché del portafoglio ordini di SAFE&CEC, il management ritiene confermati gli obiettivi di risultato consolidato del Gruppo per l'esercizio 2022, previsti in crescita rispetto all'esercizio 2021.

Cavriago, 30 novembre 2022

L'Amministratore Delegato Cristiano Musi

3. PROSPETTI DI BILANCIO CONSOLIDATO AL 30 SETTEMBRE 2022

3.1. CRITERI GENERALI DI REDAZIONE E PRINCIPI DI CONSOLIDAMENTO

3.1.1. Premessa

Il Resoconto Intermedio di Gestione al 30 settembre 2022, non sottoposto a revisione contabile, è stato redatto in osservanza dell'art. 154-ter Decreto Legislativo 24 febbraio 1998 n. 58 e successive modifiche, nonché del Regolamento Emittenti emanato da Consob. Non sono state, pertanto, adottate le disposizioni del principio contabile internazionale relativo all'informativa finanziaria infra-annuale (IAS 34 – Bilanci Intermedi).

Il Resoconto Intermedio di Gestione al 30 settembre 2022 è stato predisposto in conformità ai principi contabili internazionali (IAS/IFRS). A tale scopo i dati dei bilanci delle società controllate, italiane ed estere, sono stati opportunamente riclassificati e rettificati.

Il consolidamento viene effettuato con il metodo dell'integrazione globale che consiste nel recepire tutte le poste dell'attivo e del passivo nella loro interezza ad esclusione della joint venture Krishna Landi Renzo India Private LTD Held, consolidata con il metodo del patrimonio netto.

Salvo quanto di seguito indicato, i principi contabili, i criteri di valutazione e di consolidamento utilizzati nella redazione del Resoconto Intermedio di Gestione al 30 settembre 2022 non si discostano da quelli utilizzati per la formazione del bilancio consolidato chiuso al 31 dicembre 2021, al quale si rimanda per completezza di trattazione.

Oltre ai valori intermedi al 30 settembre 2022 e 2021 vengono presentati, per finalità comparative, i dati patrimoniali dell'esercizio chiuso al 31 dicembre 2021.

A seguito del completamento nel corso del primo semestre del 2022 del processo di "purchase price allocation" del Gruppo Metatron, consolidato integralmente a partire dal mese di agosto 2021, i dati comparativi al 31 dicembre 2021 ed al 30 settembre 2021 sono stati riesposti come richiesto dai principi contabili di riferimento per considerarne la retrodatazione dei relativi effetti. Per maggiori dettagli sui risultati del processo di "purchase price allocation" si rinvia alla Relazione finanziaria semestrale al 30 giugno 2022.

La valuta funzionale e di presentazione è l'Euro. I prospetti e le tabelle contenuti nella presente situazione trimestrale sono esposti in migliaia di Euro.

3.1.2. Emendamenti e principi contabili rivisti applicati per la prima volta dal Gruppo

I principi contabili e i metodi di calcolo utilizzati per la redazione del presente Resoconto Intermedio di Gestione non sono stati modificati rispetto a quelli utilizzati per la redazione del bilancio consolidato chiuso al 31 dicembre 2021. Si precisa che la sia la valutazione che la misurazione delle grandezze contabili esposte si basano sui Principi contabili internazionali e le relative interpretazioni attualmente in vigore e che non sono stati applicati in via anticipata nuovi principi contabili.

3.1.3. Tecniche di consolidamento e Criteri di valutazione

La predisposizione del Resoconto Intermedio di Gestione richiede da parte degli amministratori l'applicazione di principi e metodologie contabili che, in talune circostanze, si basano su difficili e soggettive valutazioni e stime derivanti dall'esperienza storica nonché da assunzioni che vengono di volta in volta considerate ragionevoli e realistiche in funzione delle relative circostanze. L'applicazione di tali stime ed assunzioni influenza gli importi riportati negli schemi di bilancio, quali la Situazione patrimoniale-finanziaria consolidata, il Conto economico consolidato, il Conto economico consolidato complessivo, il Prospetto delle variazioni del Patrimonio Netto consolidato ed il Rendiconto finanziario consolidato, nonché l'informativa fornita. L'uso di stime viene utilizzato per rilevare l'avviamento, la svalutazione degli attivi immobilizzati, le spese di sviluppo, le imposte, gli accantonamenti ai fondi per rischi su crediti ed obsolescenza magazzino, i benefici ai dipendenti, altri accantonamenti ed i fondi. Le stime e le ipotesi sono riviste periodicamente e gli effetti di ogni variazione sono generalmente riflessi immediatamente a conto economico.

Si segnala peraltro che taluni processi valutativi, in particolare quelli più complessi quali la determinazione dell'eventuale perdita di valore di attività non correnti, sono effettuati generalmente in modo più completo solo in sede di redazione del bilancio annuale, allorquando sono disponibili tutte le informazioni necessarie, salvo i casi in cui vi siano indicatori di impairment che richiedano un'immediata valutazione di eventuali perdite di valore.

Il Gruppo svolge attività che nel complesso non presentano significative varianze stagionali o cicliche delle vendite totali nel corso dell'anno, con l'eccezione delle sottoscrizioni di nuovi contratti di fornitura sul canale OEM che possono prevedere piani di consegna programmati e differenti nei singoli trimestri.

Le politiche ed i principi del Gruppo Landi Renzo per l'identificazione, la gestione ed il controllo dei rischi connessi all'attività sono puntualmente descritti nel Bilancio Consolidato al 31 dicembre 2021, al quale si rinvia per una più completa descrizione di tali aspetti.

3.1.4. Area di consolidamento

L'area di consolidamento comprende la capogruppo Landi Renzo S.p.A. e le società nelle quali la stessa detiene, direttamente o indirettamente, il controllo ai sensi degli IFRS. L'area di consolidamento risulta invariata rispetto al 31 dicembre 2021, ad eccezione dell'acquisizione di Idro Meccanica S.r.l., avvenuta nel corso del mese di gennaio 2022.

Adesione al regime di semplificazione degli obblighi informativi in conformità alla delibera Consob n. 18079 del 20 gennaio 2012.

Landi Renzo S.p.A., ai sensi dell'art.3 della Delibera Consob n.18079 del 20 gennaio 2012, ha deciso di aderire al regime di opt-out previsto dagli artt. 70, comma 8, e 71, comma 1-bis, del Regolamento Consob n. 11971/99 (e s.m.i.), avvalendosi pertanto della facoltà di derogare agli obblighi di pubblicazione dei documenti informativi previsti dall'Allegato 3B del predetto Regolamento Consob in occasione di operazioni significative di fusione, scissione, aumenti di capitale mediante conferimento di beni in natura, acquisizioni e cessioni.

3.2. SITUAZIONE PATRIMONIALE-FINANZIARIA CONSOLIDATA

(Migliaia di Euro)
ATTIVITA' 30/09/2022 31/12/2021
Riesposto
30/09/2021
Riesposto
Attività non correnti
Terreni, immobili, impianti, macchinari e altre attrezzature 13.763 14.977 15.330
Costi di sviluppo 11.047 12.222 11.909
Avviamento 80.707 73.256 73.048
Altre attività immateriali a vita definita 17.957 19.543 20.252
Attività per diritti d'uso 14.756 11.991 13.028
Partecipazioni valutate con il metodo del patrimonio netto 2.806 2.028 1.627
Altre attività finanziarie non correnti 807 882 1.049
Altre attività non correnti 1.710 2.556 2.556
Imposte anticipate 12.303 12.694 12.532
Totale attività non correnti 155.856 150.149 151.331
Attività correnti
Crediti verso clienti 61.552 66.048 66.540
Rimanenze 81.719 68.896 71.634
Lavori in corso su ordinazione 28.750 15.653 16.076
Altri crediti e attività correnti 18.454 14.443 13.598
Attività per strumenti finanziari derivati 1.422 0 0
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti 59.268 28.039 19.504
Totale attività correnti 251.165 193.079 187.352
TOTALE ATTIVITA' 407.021 343.228 338.683
(Migliaia di Euro)
PATRIMONIO NETTO E PASSIVITA' 30/09/2022 31/12/2021
Riesposto
30/09/2021
Riesposto
Patrimonio netto
Capitale sociale 22.500 11.250 11.250
Altre riserve 91.802 44.615 44.518
Utile (Perdita) del periodo -10.115 -1.020 -1.896
Totale Patrimonio Netto del Gruppo 104.187 54.845 53.872
Patrimonio netto di terzi 6.524 5.738 5.071
TOTALE PATRIMONIO NETTO 110.711 60.583 58.943
Passività non correnti
Debiti verso banche non correnti 80.062 10.174 67.555
Altre passività finanziarie non correnti 27.887 9.320 3.695
Passività non correnti per diritti d'uso 12.405 10.197 10.872
Fondi per rischi ed oneri 5.206 4.535 4.231
Piani a benefici definiti per i dipendenti 3.776 3.977 3.581
Passività fiscali differite 1.204 1.452 1.485
Passività per strumenti finanziari derivati 0 99 263
Totale passività non correnti 130.540 39.754 91.682
Passività correnti
Debiti verso le banche correnti 34.279 103.408 47.075
Altre passività finanziarie correnti 2.435 274 510
Passività correnti per diritti d'uso 3.252 2.624 2.916
Debiti verso fornitori 90.045 82.886 83.486
Debiti tributari 4.411 3.758 3.205
Altre passività correnti 31.348 49.941 50.866
Totale passività correnti 165.770 242.891 188.058
TOTALE PATRIMONIO NETTO E PASSIVITA' 407.021 343.228 338.683

I dati comparativi al 30 settembre 2021 ed al 31 dicembre 2021 sono stati riesposti a seguito del completamento del processo di "purchase price allocation" del Gruppo Metatron, consolidato integralmente a partire dal mese di agosto 2021.

3.3. CONTO ECONOMICO CONSOLIDATO

(Migliaia di Euro)
CONTO ECONOMICO CONSOLIDATO 30/09/2022 30/09/2021
Riesposto
Ricavi delle vendite e delle prestazioni 216.351 162.558
Altri ricavi e proventi 582 1.568
Costo delle materie prime, materiali di consumo e merci e variazione rimanenze -134.846 -101.648
Costi per servizi e per godimento beni di terzi -39.455 -29.879
Costo del personale -32.368 -24.473
Accantonamenti, svalutazioni di crediti ed oneri diversi di gestione -3.194 -2.174
Margine operativo lordo 7.070 5.952
Ammortamenti e riduzioni di valore -13.065 -11.389
Margine operativo netto -5.995 -5.437
Proventi finanziari 988 150
Oneri finanziari -5.484 -3.081
Utili (Perdite) su cambi 1.128 -690
Proventi (Oneri) da partecipazioni -288 8.768
Proventi (Oneri) da joint venture valutate con il metodo del patrimonio netto 778 219
Utile (Perdita) prima delle imposte -8.873 -71
Imposte -1.019 -996
Utile (Perdita) netto del Gruppo e dei terzi, di cui: -9.892 -1.067
Interessi di terzi 223 829
Utile (Perdita) netto del Gruppo -10.115 -1.896
Utile (Perdita) base per azione -0,0450 -0,0167
Utile (Perdita) diluito per azione -0,0450 -0,0167

Il dato comparativo al 30 settembre 2021 è stato riesposto a seguito del completamento del processo di "purchase price allocation" del Gruppo Metatron, consolidato integralmente a partire dal mese di agosto 2021.

3.4. CONTO ECONOMICO COMPLESSIVO CONSOLIDATO

(Migliaia di Euro)
CONTO ECONOMICO COMPLESSIVO CONSOLIDATO 30/09/2022 30/09/2021
Riesposto
Utile (Perdita) netto del Gruppo e dei terzi: -9.892 -1.067
Utili/Perdite che non saranno successivamente riclassificate a conto economico
Rimisurazione piani per dipendenti a benefici definiti (IAS 19) 222 15
Totale Utili/Perdite che non saranno successivamente riclassificate a
conto economico
222 15
Utili/Perdite che potranno essere successivamente riclassificate a conto
economico
Valutazione partecipazioni con il metodo del patrimonio netto 0 470
Fair Value derivati, variazione del periodo 480 158
Differenze di cambio da conversione delle gestioni estere 615 -1.898
Totale Utili/Perdite che potranno essere successivamente riclassificate a
conto economico
1.095 -1.270
Utili/Perdite rilevati direttamente a Patrimonio Netto al netto degli effetti
fiscali
1.317 -1.255
Totale conto economico consolidato complessivo del periodo -8.575 -2.322
Utile (Perdita) degli Azionisti della Capogruppo -9.256 -3.047
Interessi di terzi 681 725

Il dato comparativo al 30 settembre 2021 è stato riesposto a seguito del completamento del processo di "purchase price allocation" del Gruppo Metatron, consolidato integralmente a partire dal mese di agosto 2021.

3.5. RENDICONTO FINANZIARIO CONSOLIDATO

(Migliaia di Euro)
RENDICONTO FINANZIARIO CONSOLIDATO 30/09/2022 30/09/2021
Riesposto
Flussi finanziari derivanti dall'attività operativa
Utile (Perdita) ante-imposte del periodo -8.873 -71
Rettifiche per:
Ammortamento di immobili, impianti e macchinari 3.154 3.226
Ammortamento di attività immateriali 7.285 6.040
Ammortamento di attività per diritti d'uso 2.626 2.123
Perdite (Utili) per cessione attività materiali ed immateriali -121 247
Piani di incentivazione basati su azioni 0 132
Perdita per riduzione di valore dei crediti 710 560
Oneri finanziari netti 3.368 3.621
Oneri (Proventi) da partecipazioni valutate a patrimonio netto -778 -219
Oneri (Proventi) da partecipazioni 288 -8.768
7.659 6.891
Variazioni di:
Rimanenze e lavori in corso su ordinazione -23.086 -8.281
Crediti commerciali ed altri crediti 1.597 -650
Debiti commerciali ed altri debiti 12.073 3.938
Fondi e benefici ai dipendenti 4 -58
Disponibilità liquide generate dall'attività operativa -1.753 1.840
Interessi pagati -3.202 -1.434
Interessi incassati 25 161
Imposte pagate -1.378 -653
Disponibilità liquide nette generate (assorbite) dall'attività operativa -6.308 -86
Flussi finanziari derivanti dall'attività di investimento
Incassi dalla vendita di immobili, impianti e macchinari 121 446
Acquisto di immobili, impianti e macchinari -1.850 -2.386
Acquisto di immobilizzazioni immateriali -436 -194
Costi di sviluppo -4.095 -3.612
Variazione dell'area di consolidamento -30.683 3.575
Disponibilità liquide nette assorbite dall'attività di investimento -36.943 -2.171
Free Cash Flow -43.251 -2.257
Flussi finanziari derivanti dall'attività di finanziamento
Erogazione (Rimborsi) dei finanziamenti a medio lungo termine 16.707 -3.915
Variazione debiti bancari a breve 1.342 8.652
Aumento di capitale (*) 58.598 0
Rimborsi leasing IFRS 16 -2.782 -2.302
Disponibilità liquide nette generate (assorbite) dall'attività di finanziamento 73.865 2.435
Incremento (Decremento) netto delle disponibilità liquide e mezzi equivalenti 30.614 178
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti al 1° gennaio 28.039 21.914
Effetto della fluttuazione dei cambi sulle disponibilità liquide 615 -2.588
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti alla fine del periodo 59.268 19.504

Il dato comparativo al 30 settembre 2021 è stato riesposto a seguito del completamento del processo di "purchase price allocation" del Gruppo Metatron, consolidato integralmente a partire dal mese di agosto 2021.

(*) al netto delle spese sostenute

3.6. PROSPETTO DELLE VARIAZIONI DEL PATRIMONO NETTO CONSOLIDATO

(Migliaia di Euro)
Capitale
sociale
Riserva
Legale
Riserva
Straordinaria
e Altre
Riserva
Sovraprezzo
Azioni
Versamenti
in conto
futuro
aumento di
capitale
Risultato
dell'esercizio
Patrimonio
netto del
Gruppo
Utile
(Perdita)
di Terzi
Capitale e
Riserve di
Terzi
Totale
Patrimonio
netto
Saldo al 31
dicembre 2020
11.250 2.250 11.364 30.718 8.867 -7.662 56.787 -188 -285 56.314
Risultato
dell'esercizio
-1.896 -1.896 829 -1.067
Utile/Perdite
attuariali IAS 19
15 15 15
Differenza di
traduzione
-1.794 -1.794 -104 -1.898
Valutazione a
Patrimonio Netto
delle partecipazioni
470 470 470
Variazione riserva
cash-flow hedge
158 158 158
Totale
utile/perdita
complessivo
0 0 -1.151 0 0 -1.896 -3.047 829 -104 -2.322
Piani di
incentivazione
basati su azioni
132 132 132
Variazione area di
consolidamento
4.819 4.819
Destinazione
risultato
0 0
Saldo al 30
settembre 2021
-5.890 -1.772 7.662 188 -188
(Riesposto) 11.250 2.250 4.455 28.946 8.867 -1.896 53.872 829 4.242 58.943
Saldo al 31
dicembre 2021
(Riesposto)
11.250 2.250 4.552 28.946 8.867 -1.020 54.845 1.522 4.216 60.583
Risultato
dell'esercizio
-10.115 -10.115 223 -9.892
Utile/Perdite
attuariali IAS 19
222 222 222
Differenza di
traduzione
157 157 458 615
Valutazione riserva
cash-flow hedge
480 480 480
Totale
utile/perdita
complessivo
0 0 859 0 0 -10.115 -9.256 223 458 -8.575
Aumento di
capitale (*)
11.250 47.348 58.598 58.598
Variazione area di
consolidamento
0 105 105
Destinazione
risultato
8.111 -9.131 1.020 0 -1.522 1.522 0
Saldo al 30
settembre 2022
22.500 2.250 13.522 67.163 8.867 -10.115 104.187 223 6.301 110.711

Il dato comparativo al 31 dicembre 2021 è stato riesposto a seguito del completamento del processo di "purchase price allocation" del Gruppo Metatron, consolidato integralmente a partire dal mese di agosto 2021. (*) al netto delle spese sostenute

DICHIARAZIONE AI SENSI DELL'ARTICOLO 154-bis, COMMA 2 DEL DECRETO LEGISLATIVO 24 FEBBRAIO 1998 NUMERO 58

Oggetto: Resoconto Intermedio di Gestione al 30 settembre 2022

Il sottoscritto Paolo Cilloni, Dirigente Preposto alla redazione dei documenti contabili societari della Landi Renzo S.p.A.,

dichiara

ai sensi del secondo comma dell'art. 154-bis, parte IV, titolo III, capo II, sezione V-bis, del Decreto Legislativo 24 febbraio 1998, n. 58 che, sulla base della propria conoscenza, il Resoconto Intermedio di Gestione al 30 settembre 2022 corrisponde alle risultanze documentali, ai libri e alle scritture contabili.

Cavriago,30 novembre 2022

Il dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari Paolo Cilloni

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