Environmental & Social Information • Feb 27, 2023
Environmental & Social Information
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Ai sensi degli articoli 3 e 4 del Decreto Legislativo n.254 del 2016
2022

| Letteraagli Stakeholder………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… | |
|---|---|
| Contesto e sfide della sostenibilità | |
| Strategia, profilo e modello di business…………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… | |
| Numeri chiave 2022: l'impatto di Edison | |
| Sostenibilità in Edison | |
| Governance di Sostenibilità | |
| Politica di sostenibilità | |
| Analisi di materialità | |
| Gestione dei Rischi ESG | |
| Sistemi di gestione e certificazione | |
| Obiettivi di lungo termine della Sostenibilità | |
| Climate Action | |
| Fonti Rinnovabili, energia low-carbon e accompagnamento dei clienti alla decarbonizzazione | |
| Climate Change | |
| Capitale Umano e Inclusione | |
| Salute e sicurezza sul lavoro dei lavoratori e dei fornitori……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… | |
| Benessere, sviluppo e inclusione | |
| Valore per Clienti, Territorio e Sviluppo Economico Sostenibile | |
| Qualità del servizio e orientamento al cliente | |
| Creazione di valore per il territorio e per la comunità | |
| Gestione responsabile della catena di fornitura | |
| Affidabilità delle infrastrutture e vulnerabilità al cybercrime | |
| Capitale Naturale e Paesaggio | |
| Risorse naturali, ecosistemi e biodiversità | |
| Paesaggio | |
| Nota Metodologica………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… | |
Le performance di sostenibilità
GRI content index


Riguardo al terzo asse, Edison conferma il suo ruolo chiave nella sicurezza e diversificazione delle forniture energetiche, con la propria posizione sulla catena del gas naturale, con cui soddisfa circa il 20% del fabbisogno nazionale. Con riferimento all'attuale crisi energetica e alle incertezze legate alle forniture, Edison si è particolarmente impegnata a massimizzare le proprie importazioni di gas naturale facendo ricorso alla flessibilità del proprio portafoglio e ad altri acquisti. Nel 2023, oltre ad aver terminato l'importazione di gas dalla Russia, verrà attivato il primo contratto long-term di approvvigionamento di GNL dagli Stati Uniti per volumi superiori al miliardo di metri cubi all'anno.
Nella realizzazione di quanto sopra esposto e di tutte le altre iniziative ampiamentate nella Dichiarazione Non Finanziaria dell'anno, il Valore economico direttamente generato e dison è stato straordinariamente elevato con importanti valori destinati alla fiscalità, ordinaria, e a fornitori e collaboratori.
A questi ultimi e alle imprese terze che hanno prestato servizio presso i nostri impianti e clienti, va inotre riconosciuta la grande attenzione in materia di salute e sicurezza, che ha permesso di mantenere nell'anno degli indicatori di sicurezza sul lavoro all'altezza di un trend di eccellenza ormai consolidato.
La sfida per il 2023 appare non minore per complessità e non può sfuggire il ruolo centrale che avranno gli operatori energetici: dovranno continuare a realizzare significativi innovazione e decarbonizzazione per garantire una transizione socialmente giusta, e - al contempo - fornire risposte sempre più strutturali alla sicurezza energetica del Paese.
Come sempre Edison è pronta, a dare il suo contributo, nella consapevolezza che il sistema energetico nazionale riveste un ruolo sempre più strategico per la qualità della vita di cittadini e comunità, per la competitività delle imprese e per il futuro dell'intero sistema socio-economico.
Nicola Monti
CEO Edison

L'energia non è una semplice commodity. Era vero prima, è ancor più vero oggi.
Non è una semplice commodity perché il ruolo dei Governi, da sempre attenti alle sicurezza e della competitività energetica, si è ampliato durante la fine del secolo scorso per rispondere al difficile bilanciamento di quello che il World Energy Council ha definito il "Trilemma dell'Energia": come fornire contemporaneamente energia sicura, competitiva/accessibile a tutti e sostenibile per l'ambiente?
Il 2022 ha reso ancor più complicato il miglioramento di questo ambizioso quanto necessario bilanciamento. Il conflitto russo-ucraino e le conseguenti dinamiche energetiche innercati internazionali hanno mutato profondamente lo scenario, con grande impatto sull'Europa, modificando anche la leader dell'energia rispetto all'evoluzione della transizione energetica.
Secondo i risultati di una delle ultime indagini internazionali del World Energy Pulse, il 44% dei leader internazionali dell'energia ha espresso incertezza rispetto alla velocità con cui si procede verso la transizione energetica e una simile percentuale ha indicato come frammentato l'approccio alla transizione a seconda della regione di riferimento. Tuttavia, si rileva anche un approccio più bilanciato delle politiche energetiche internazionali rispetto alle tre dimensioni della sicurezza e della sostenibilità, tanto economica quanto ambientale, pur con differenti accenti sui singoli aspetti a seconda dell'area geografica o regione presa in considerazione.
In Europa, ad esempio, il deterioramento della sicurezza degli approvvigionamenti e i rincari delle bollette energetiche hanno portato ad una nuova classificazione delle priorità, con un focus particolare – dettato dalle esigenze di contesto – sulla sicurezza rispetto alle altre due dimensioni dell'Energy Pulse di metà 2022, il 55% dei rispondenti ha indicato la sicurezza energetica come criticità numero uno.
In questo scenario, seppure con le difficolta di contemperamento degli interessi dei diversi Paesi Membri, l'Unione Europea ha concertato una risposta per il raqqiunqimento di alcuni obiettivi di breve e medio termine come: la riduzione dei consumi; la fissazione di un "corridoio dinamico" o price-cap al gas naturale contrattato sulla Borsa Europea di riferimento; la costruzione di una piattaforma di acquisti di una parte del gas naturale destinato agli stoccaggi europei.
Sul finire del 2022, le prime azioni europee a tutela della sicurezza e competitività delle forniture di gas naturale, insieme al favore delle condizioni meteo e all'infausto rallentamento dell'attività economica, hanno spinto i prezzi dell'energia di inizio anno nuovo verso livelli che non si registravano dal 2021.
Tuttavia, siamo ben lontani dal superamento del difficile scenario venutosi a creare per l'Europa, poiché da un lato, seppure con differenze da paese, i cittadini e le imprese europee continuano ad essere impattati dall'inflazione e dall'incertezza/volatilità dei prezzi; dall'altro molti Paesi UE dovranno efficacemente sostituire, nel breve-medio termine, le risorse di gas naturale che a partire dalla prossima stagione primaverile non saranno più disponibili per il riempimento degli stoccaggi.
A rendere ancor più sfidante questo scenario c'è la necessità ed urgenza di ribilanciare le politiche di transizione verso la dimensione della sostenibilità, sia ambientale sia socio-economica, accelerando anche sullo sviluppo sempre più ampio di nuova capacità di produzione di energia da fonti rinnovabili in linea con gli obiettivi di lungo termine del "Green Deal" europeo e del "Fit for 55".
La riduzione del 55% delle emissioni a livello europeo sarà infatti un target raggiungibile solo se in parallelo si riuscirà a promuovere lo sviluppo di un sistema europeo del gas naturale ed elettrico che sia il più competitivo e decarbonizzato possibile, così come dipenderà dalla crescita delle quote di energia green (es. biometano) e dei nuovi driver energetici (es. idrogeno) utili a ridurre le emissioni dei settori cosiddetti hard to abate.
In questo quadro sfidante, la nota positiva, nonché l'opportunità storica venutasi a creare, riguarda certamente l'accresciuta sensibilità e attenzione dei (cittadini e imprese) che, se uniti all'impegno già in campo da diversi anni delle politiche di transizione ecologica e dell'industria energetica, potranno accelerare il passaggio dalle energie storiche a quelle innovative con un ruolo sempre più centrale e proattivo.
Il World Energy Council definisce questo percorso come "umanizzazione energetica" ovvero: la possibilità/necessità di attivare un percorso di dialogo e coinvolgimento attivo dei consumatori da parte dei governi e dell'industria energetica - in grado di innescare anche iniziative dal basso, a guida dei territori. Ciò nel convincimento che
2 Indagine del WEC a livello globale con i leader energetici del network che raccoglie più di 80 Paesi e 3.000 delle principali organizzazioni energetiche internazionali.

consumatori attivi nell'adozione di "milion" di comportamenti, azioni e tecnologie compatibili con la transizione energetica siano altrettanto importanti dello sviluppo dell'offerta di energia sostenibile.
ll momento sembra dunque propizio per attivare questo processo facendo leva sulla sensibilità venutasi a creare sul tema energia. Anche in questo, a livello globale, non assistiamo ad un processo omogeneo e, anzi, prendendo sempre a riferimento un recente World Energy Pulse del WEC, è emerso che più della metà (57%) dei leader dell'energia non ravvisa l'evidenza che nei propri Paesi si stiano sviluppando processi di "leadership della transizione" dal basso.
Tuttavia, in Europa - seppure ancora agli stadi iniziali - una prima significativa manifestazione dell'umanizzazione dell'energia si è avviata, ad esempio, attraverso la costituzione di Comunità Energetiche; anche in questo ambito le competenze storiche dell'industria dell'energia unite alle competenze territoriali potranno giocare un ruolo importante per avanzare insieme, in modo più veloce, verso la decarbonizzazione.
A cura di WEC Italia





| CD | JI | 小時な | (co. | ||
|---|---|---|---|---|---|
| Capacità installata RES GW |
Produzione da RES GWh |
Firma PPA* acquisto energia rinnovabile pluriennale GWh/anno |
CO2 evitata MtCo, |
Impianti biogas biometano NUMERO |
|
| 2022 | 2,081 | 3.389 | 45 | 1.7 | 5 2 in riconversione 2 in autorizzazione 1 in costruzione |
| 20 | MyEDF | ીસ્ત્ર | 11.5 | 785 | 110000 | છે. | ರ್ | 3 |
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Survey di clima (orgoglio aziendale) |
Indice infortuni (IF) (dipendenti e imprese) |
Formazione | Personale di fornitori terzi formai (*) |
Cultura aziendale sostenibile Collaboratori coinvolti |
Donne - dirigenti - quadri |
Donne STEM tra le neoassunte (***) |
Dipendenti che hanno usufruito del welfare(**) e qualità percepita del servizio |
|
| % | NUMERO | ORE | NUMERO | % | 9/6 | % | NUMERO 0% |
|
| 2022 | 89% | 1,9 0,3 nei cantieri |
191.315 (33 ore/ dipendente) |
8.007 | 24% | 22% 30% |
37% | 4.200 84% |
| ်ရှိ | S 17 |
S I |
86 1 |
000 | CEEL の |
2017 | ||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Contatti di prossimità ai clienti finali |
carbon clienti residenziali |
collettivo | Soluzioni low Autoconsumo Tep risparmiati con interventi di condominiale efficientamento clienti finali energetico |
Biometano venduto ai |
Punti di illuminazione municipalità |
Diversifica- zione degli approvvigio- namenti gas |
Coinvolgimen- to comunità locali |
Spesa verso fornitori nazionali |
Availability infrastrutture ICT |
|
| NUMERO: INSTALLATORI PUNTI FISICI |
NUMERO | NUMERO | TEP | Mmc | NUMERO | % | % | % | % | |
| 2022 | 2.381 732 |
51.578 | 26 | 38.760 | 104 | 1.2 mln (*) | 20% con 5 fonti appr. |
60% | 97% | 99,99% |


Edison è una Società con azioni di risparmio negoziate sul mercato Euronext Milano. Per la struttura di controllo si rinvia a quanto illustrato nella relazione di Corporate Governance. Alla data del 31 dicembre 2022, il Gruppo risulta articolato in 80 controllate (di cui 59 italiane), 5 società estere in joint control e 21 collegate (di cui 16 italiane).
Nel corso del 2022, Edison si è dotata di una procedura per la Governance di Sostenibilità, approvata nel Consiglio di Amministrazione del 7/12/2022, con l'obiettivo di indicare non solo il rutti gli organi societari e manageriali coinvolti, ma anche di delineare un modello di responsabilità, sia in termini struttura e responsabilità, risorse, valori e cultura aziendale, sistema di incentivi correlati a criteri ESG), che di macro-processi sottesi (strategia di sostenibilità e definizione degli obiettivi di sostenibilità, Stakeholder engagement, materialità e rendicontazione non finanziaria, sostenibilità nei processi aziendali). Tale modello si inserisce nell'ambito di un approccio orientato al miglioramento continuo dei processi inerenti alla Governance di Sostenibilità.

La struttura della Governance di Sostenibilità è basata sulla sinergia tra livello consigliare e manageriale ed è fondata sul ruolo di indirizzo del CdA e su quello focale del Comitato Controllo e Rischi.
La procedura - che dà conto dell'assetto attuale della normativa ed inquadra lo scenario evolutivo tracciato dalle direttive europee sulla sostenibilità in termini di responsabilità e di processi - adegua il profilo del Comitato Controllo e Rischi, ridenominato dal febbraio 2023 Comitato Controllo, Rischi e Sostenibilità, e configura un Comitato Manageriale di Sostenibilità che comprende tutti i membri del Comitato Esecutivo e include alcune ulteriori figure chiave.
Le specifiche responsabilità nella Governance di Sostenibilità competono al Consiglio di Amministrazione (CdA) che, supportato dall'Amministratore Delegato, dal Comitato Controllo e Rischi e dalla Divisione Sostenibilità, definisce qii indirizzi strategici, identifica qli obiettivi di medio-lungo termine e approva il Piano di Sostenibilità della Società e del Gruppo in coerenza con il consequimento del Successo Sostenibile, anche con riguardo alle tematiche ESG e il relativo modello di business.
Il Consiglio di Amministrazione ha affidato all'Amministratore Delegato alcuni specifici poteri in materia di sostenibilità, tra cui la proposta al Consiglio di Amministrazione degli obiettivi di sostenibilità, del Piano di Sostenibilità e del monitoraggio/controllo della sua attuazione una volta approvato; la supervisione della rendicontazione della performance ESG e della relativa comunicazione; la promozione del dialogo e l'engagement degli stakeholder rilevanti, oltre all'adozione della Politica di Sostenibilità.
Il Comitato Controllo e Rischi, ridenominato dal febbraio 2023 Comitato Controllo, Rischi e Sostenibilità, svolge un ruolo istruttorio e propositivo nei configlio di Amministrazione in materia di Sistema di Controllo Interno e di Gestione dei Rischi, comprese le tematiche ESG, e di informazione periodica finanziaria.


È previsto inoltre il coinvolgimento del Comitato per la Remunerazione dei criteri ESG all'interno dei piani di incentivazione manageriali: nei piani di remunerazione variabile per il management sono infatti presenti indicatori relativi alla componente E, con anche riferimento al clima; e S, con obiettivi relativi a rappresentatività di genere, engagement e sicurezza dei lavoratori dell'azienda e delle imprese terze™. "
La Divisione Sostenibilità si propone di orientare e sviluppare la sostenibilità a livello aziendale, promuovendo altresì l'inclusione interna e coordinando le iniziative gestite attraverso Focal Point e team dedicati da parte delle Divisioni aziendali, sia nelle ordinarie attività di business che nei proqetti in sviluppo, nei territori dove opera la Società. Supporta altresì il Comitato Manageriale di Sostenibilità nella gestione delle relazioni con i diversi statisce il coordinamento dei contributi e della propositività delle Divisioni ai processi e progetti di sostenibilità.
Il Comitato Manageriale di Sostenibilità è composto dai membri del Comitato Esecutivo, ai quali si affiancano il Responsabile della Funzione Health, Safety Environment & Quality Systems, il Responsabile della Direzione Procurement, il Direttore della Fondazione EOS - Edison Orizzonte Sociale e il Responsabile della Direzione Corporate Affairs & Governance. Il Comitato svolge, in coordinamento con la Divisione Sostenibilità, funzioni istruttorie, propositive e implementative a supporto dell'Amministratore Delegato. In particolare, fornisce pareri e suggerimenti sulla definizione e sull'implementazione delle politiche e del Piano di Sostenibilità; opera per il perseguimento di certificazioni o indici ESG; monitora il raggiungimento degli obiettivi ESG e opera per il loro perseguimento; valuta la mappatura dei rischi ESG che vengono inclusi nella mappa ERM; avvia il processo di materialità, contribuisce all'identificazione e alla validazione dei temi materiali da includere nella Materialità e valida la proposta di DNF; assicura le interazioni tra l'impresa e gli stakeholder.
In affiancamento all'Amministratore Delegato e al Chief Sustainability Officer, opera lo Stakeholder Advisory Board (SAB), un comitato composto da membri esterni all'azienda che rappresentano le diverse categorie di portatori d'interesse, con l'obiettivo di supportare l'azientificazione dei temi di sostenibilità più importanti, tra cui quelli materiali, di mettere a fuoco le sfide e le opportunità per Edison e di formulare raccomandazioni e suggerimenti sulle strategie e gli sviluppi.
Nel perseguimento dell'obiettivo di pervasività della sostenibilità si avvale del Network della Sostenibilità composto da Focal Point nominati dalle diverse aree aziendali.
Edison ha inoltre costituito, nel 2021, la Fondazione EOS - Edison Orizzonte Sociale, per indirizzare le proprie attività verso la Società civile, il mondo culturale e il terzo settore, promuovendo iniziative sui temi di Sostenibilità sotto il profilo della Responsabilità Sociale d'Impresa. La Fondazione formuove infatti iniziative, progetti e proposte legate alla responsabilità e alla crescita sociale e culturale nei contesti e nei luoghi dove opera l'azienda, anche grazie al coinvolgimento attivo dei colleghi nelle attività di volontariato e partecipazione ai progetti.
Le principali decisioni relative alle questioni di sostenibilità vengono esaminate ed istruite all'interno di un calendario sistematico, sia a livello consigliae che manageriale. I principali strumenti di cui dispone la Governance di Sostenibilità sono costituiti da: Analisi di Materialità, rendicontazione attraverso il Documento non Finanziario, ERM, Azioni e Piano di Sostenibilità con gli obiettivi di lungo termine e Politica di Sostenibilità. La Governance di Sostenibilità si sostanzia poi nel suo sistema di gestione e certificazione (vedasi relativo paragrafo link interno) che è soggetto a miglioramento continuo e che costituisce un elemento caratterizzante e fondante l'agire dell'azienda.
11 Per ulteriori approfondimenti sulla composizione del Consiglio di Amministrazione e dei Comitati, nonché per la descrizione delle rispettive competenze anche in relazione ai profili ESG, si rimanda alla Relazione di Corporate Governance 2022.

Nel corso del 2022 Edison ha aggiornato la propria Politica di Sostenibilità definendo il concetto di sostenibilità come l'insieme delle scette e dei comportamenti che consentono all'azienda di perseguire il proprio oggetto sociale garantendone la redditività di lungo periodo e la competitività e valorizzando gli interessi di tutti i suoi stakeholder.
Quale operatore responsabile, Edison considera il successo sostenibile ed i criteri ESG leve fondamentali di creazione di valore nel medio-lungo periodo ed elementi chiave nella definizione delle scelte strategiche e operative.
La Società opera per la continua integrazione dei principi di sostenibilità all'interno della struttura aziendale, del modello di business, nonché nelle attività quotidiane, con l'obiettivo di guidare la transizione energetica sostenibile di clienti, fornitori e comunità.
L'impegno di Edison si ispira ai Sustainable Development Goals (SDGs) approvati dalle Nazioni Unite, ai quali l'azienda contribuisce attraverso le linee strategiche definite all'interno di Sostenibilità e attraverso ogni declinazione dell'operatività aziendale. Inoltre, la Politica di Sostenibilità si basa sui dieci principi, definiti nell'ambito del Global Compact delle Nazioni Unite, relativi a diritti umani, standard lavorativi, tutela dell'ambiente e lotta alla corruzione (hiips://www.globalcompactnetwork.org/it/il-global-compact-ita/i-dieci-principi/introduzione.html).
La Società è impegnata nella transizione energetica sostenibile, che declina nello sviluppo delle energie low-carbon e dei green gas, nella promozione della produzione e dell'utilizzo di energie rinnovabili e di soluzioni di flessibilità, nell'accompagnamento dei clienti residenziali e della Pubblica Amministrazione nel percorso di decarbonizzazione, nelle azioni di monitoraggio e riduzione delle emissioni e nella promozione della mobilità sostenibile.
Inoltre, Edison, sulla base di un principio di neutralità tecnologica finalizzata alla decarbonizzazione, crede fermamente nella transizione socialmente responsabile che concretizza nella sostenibilità della spesa energetica e nel contrasto alla povertà energetica, nello sviluppo e aggiornamento delle persone, nella gestione responsabile della propria catena di fornitura, nel rispetto dei diritti umani in tutte le forme e nel contributo all' progresso sociale, anche attraverso la Fondazione EOS - Edison Orizzonte Sociale.
n particolare, la Politica di Sostenibilità si declina attraverso quattro assi che riflettono la cultura e gli obiettivi di business del Gruppo:

CLIMATE ACTION: Azione contro il cambiamento climatico in un'ottica di promozione della decarbonizzazione

CAPITALE UMANO ED INCLUSIONE: Sviluppo del capitale umano e promozione della diversità e dell'inclusione

VALORE PER I CLIENTI; TERRITORIO E SVILUPPO ECONOMICO SOSTENIBILE: Creazione di valore per i clienti, i territori e promozione di uno sviluppo economico sostenibile

CAPITALE NATURALE E PAESAGGIO: Conservazione e tutela del capitale naturale e del Paesaggio
Per ciascun asse sono stati identificati gli SDGs a cui Edison contribuisce attraverso il proprio operato, cui si aggiungono quelli adottati specificatamente dalla Fondazione EOS - Edison Orizzonte Sociale, per un totale complessivo di undici.


Il processo di analisi di materialità di Edison per l'anno 2022 è stato sviluppato seguendo le nuove linee guida definite dai GRI Universal Standards 2021, ed in particolar modo dal "GRI 3: Material Topics 2021".
La costruzione del perimetro di materialità 2022 è stata sviluppata sia attraverso un'analisi del contesto che con il coinvolgimento degli stakeholder esterni al Gruppo e dei vertici aziendali.
Inoltre, con riferimento al "GRI 1: Foundation 2021", Edison ha preso in considerazione e mappato i principali impatti positivi e negativi che l'organizzazione genera o può generare attraverso le proprie attività e relazioni di business su economia, ambiente e persone, incluso il rispetto dei diritti umani (si rimanda alla sezione di sostenibilità link interno per dettagli dell'analisi e ai singoli temi materiali trattati nel proseguo del documento per descrizione di indicatori considerati per gestire il tema, impatti positivi correlati e azioni conseguenti).
A tal scopo sono stati analizzati modelli operativi, attività e iniziative, considerando gli esiti dei processi di presidio e controllo aziendali degli impatti (quali ad esempio il processo ERM, garanzia di rischi ed opportunità correlati alle tematiche ESG) e approfondendo anche il contesto nel quale la Società opera. In particolare, sono state svolte analisi delle principali tendenze emergetico ed attività di benchmark rispetto a peers e comparables. Tale attività è anche frutto di costanti collaborazioni con esperti di settore come il World Energy Council (WEC) Italia e confronti con il proprio Stakeholder Advisory Board (SAB).
Sulla base degli impatti individuati è stato stilato un elenco di tematiche potenziali per l'organizzazione, valutato in un'apposita sessione di incontro con lo Stakeholder Advisory Board a giugno 2022, e successivamente integrato e validato dai vertici aziendali.
Ne è risultato un perimetro di materialità composto da 10 macro-tematiche materiali, sotto articolate in 22 tematiche. Rispetto a quanto identificato nel 2021, sono emersi nuovi temi ritenuti rilevanti dagli stakeholder e dal Gruppo, essenzialmente legati alla crescente al cambiamento climatico e all'impatto sul settore energetico delle recenti evoluzioni qeopolitiche: la diversificazione degli approvvigionamenti energetici, la sostenibilità della spesa dell'energia, l'attenzione alle risorse naturali e la promozione delle competenze STEM per l'energia.
La prioritizzazione dei temi materiali e dei relativi impatti connessi è stata successivamente sviluppata coinvolgendo direttamente alcune categorie di stakeholder identificate come più rilevanti attraverso un processo di mappatura e analisi delle relazioni che legano questi all'azienda (vedi paraqrafo Dialogo e coinvolgimento degli Stakeholder, (link interno).
In particolare, il coinvolgimento è avvenuto grazie all'organizzazione di specifici focus group e all'invio di una survey; circa 500 portatori di interesse, rappresentativi di colleghi, grandi clienti, fornitori, rappresentanti delle comunità locali nelle quali Edison opera e rappresentanti delle giovani generazioni, hanno risposto e contribuito. Inoltre, per dare voce anche alle categorie meno rappresentate, come famiglie e fornitori, nel corso stati organizzati momenti di indagine che hanno portato a studi e rapporti, con la collaborazione di centri studi quali Censis e Cerved.
In seguito, per valutare la rilevanza interna, le tematiche e i relativi impatti sottoposti a votazione da parte del Comitato Esecutivo aziendale, tramite la stessa survey sottoposta agli stakeholder esterni.
Tale processo di stakeholder engagement ha permesso di comprendere la percezione dei temi espressa dalle diverse categorie di interesse. Nella tabella seguente viene riportata, per ciascuna categoria di stakeholder ingaggiata, esterna e interna, la graduatoria dei cinque temi più rilevanti emersi dalla survey.

| TEMATICA MATERIALE | SAR | COLLEGHI | FORNITORI | GRAMIDI CLIENTI |
TERRITORI | GENERAZIONI I INVAD ID |
COMEX | |
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Energia low-carbon e sviluppo del green gas |
0 | O | 0 | |||||
| Fonti rinnovabili, low-carbon e decarbonizzazione clienti |
Promozione energia rinnovabile e flessibilità |
0 | 0 | 0 | 0 | 0 | ||
| Accompagnamento clienti nella decarbonizzazione |
0 | |||||||
| Climate Change | Cirnate Change | 0 | ||||||
| Uccupabilita a inplegobiliza | ||||||||
| Piùnita e inclusione | O | |||||||
| e inclusione | Hornasciere spribiliadiana טפסוק בווא |
0 | 0 | |||||
| Promozione of competeriale STEM per Chiroga |
O | |||||||
| Salute e sicarezza sul laword dei lavaraton e dei furnitore |
arano is particis a studios | (.) | (.) | |||||
| Creazione di valone per il temtono | O | |||||||
| Creazione di valore per il temtorio e per le comunità |
Costruzione ad èsercizio degli impianti nei territori |
|||||||
| Sens buzzazione e cultura energetica | O | |||||||
| Qualta del servizo e onentamento al cliente |
||||||||
| Qualità del servizio e | Sosternbilità e competività del sistema industriale |
|||||||
| Mobilita sosteribile | 110 | |||||||
| Contributo alla diversificazione degli approvvigionamenti |
||||||||
| Affidabilità delle infrastrutture | Affidabilita delle infrastrutture e business continuity |
|||||||
| Cybersealrity | (.) | |||||||
| Gesne responsabile della catena di fornitura |
Gestione responsais le della cateria di fornitura |
|||||||
| Pisorse naturali, ecosistemi e | Economia prosidere a gestione del rihut |
● | @ | |||||
| biodiversita | respetto dille roarse natural e blockversitä. |
|||||||
| Benesere, sellinpo onentamento al cliente e vuineratiiita al cybercrime Pacsaggio |
Tuttle de pressage. |
I temi ritenuti maggiormente rilevanti da tutti gli stakeholder sono: Rispetto delle risorse naturali e Promozione della produzione e utilizzo energia rinnovabile, seguiti da Energia Low Carbon, Salute e Sicurezza sul Lavoro e Benessere conciliazione vita lavoro. Il tema della Sostenibilità della spesa dell'energia è emerso come prioritario per il SAB, a testimonianza di una spiccata sensibilità al contesto esterno da parte di questa tipologia di stakeholder. Il Comitato Esecutivo di Edison ha individuato come tema prioritario la Salute e Sicurezza sul lavoro, seguito da Energia Rinnovabile e Cybersecurity. Quest'ultimo tema risulta molto rilevante per l'azienda e meno per gli stakeholder esterni.
Il risultato del sopra citato processo di ascolto esterno ed interno all'azienda ha portato alla matrice di materialità, completata da quattro prerequisiti e due fattori abilitanti (Link interno) individuati già nel corso del 2021 e considerati quali fondamenta delle attività di business e dell'agire sostenibile del Gruppo.
La materialità 2022 è stata adottata dal Consiglio di Amministrazione (CdA) del 26/10/2022.


La matrice di materialità 2022 di Edison definisce come temi maggiormente rilevanti: Promozione della Produzione e dell'Utilizzo di Energia Rinnovabile e di Soluzioni di Flessibilità, obiettivo strategico per cui Edison è impegnata in prima linea, Salute e Sicurezza sul Lavoro, Rispetto della Biodiversità, Climate Change, Accompagnamento alla decarbonizzazione, Energia Low Carbon e Green Gas, Cybersecurity e Pluralità e Inclusione. Da questi risultati emerge il commitment della Società verso ciascuno dei quattro assi identificati come capisaldi della politica di sostenibilità, così come l'impegno a misurare la propria performance sugli ambiti ESG rilevanti.
Di seguito nel documento, ad ogni tema materiale è stato dedicato un apposito nel quale vengono di volta in volta analizzati gli indicatori considerati per gestivi negativi correlati e le azioni conseguenti.
Inoltre, per una descrizione sistematica delle macro - tematiche materiale, articolate in sotto-tematiche si rimanda alla sezione Performance.
| prerequisiti | fattori Abilitanti |
|---|---|
| Etica di Business Tutela dei Diritti Umani |
• Innovazione e digitalizzazione • Dialogo e coinvolgimento degli stakeholder |
| • Sostenibilità nella Governance • Sostenibilità nella Finanza e negli Investimenti |
Fondante è l'Etica di Business: la Società ritiene basilari il rispetto del contesto normativo, degli standard etici e morali così come individuati nel Codice Etico aziendale e investe sistematicamente nella cultura dell'integrità, anche attraverso la formazione continua di management, collaboratori e fornitori. L'azienda assicura il rispetto dei Diritti Umani connessi alla sfera personale, del lavoro – non ammettendo nessuna forma di discriminazione - e della protezione dell'ambiente correlati alle attività, nel rispetto dell'Organizzazione Internazionale del Lavoro (ILO) sui Principi e i Diritti Fondamentali del Lavoro. E impegnata inoltre a garantire la Governance, integrando le tematiche ESG e gli impegni di sostenibilità all'interno della sua struttura di governo e degli obiettivi strategici di medio lungo termine, così come la Sostenibilità nella Finanza e negli Investimenti, rafforzando l'attenzione del Gruppo verso strumenti finanziari e investimenti sostenibili da un punto di vista ambientale e sociale, che generino valore per gli stakeholder di riferimento.
Innovazione e digitalizzazione, anche attraverso ricerca e sviluppo, sono fattori che abilitano l'efficientamento e l'ampliamento delle attività di business, ma anche l'ottimizzazione delle proprie infrastrutture e la sempre

maggiore sostenibilità delle proprie soluzioni di offerta. L'azienda, inoltre, promuove il Dialogo e coinvolgimento degli stakeholder al fine di comprendere alle loro aspettative, creare relazioni durature, perseguire obiettivi concreti, condivisi e misurabili di sviluppo sostenibile.
Edison si è dotata di un articolato sistema di Etica & Compliance costituito da strumenti e politiche finalizzate anche a contrastare e prevenire i fenomeni di corruzione attiva e passiva. Il programma testimonia l'importanza che Edison attribuisce ai temi della business integrity e contribuisce a dare consistenza al principio della "tolleranza zero" verso frodi e corruzione.
L'importanza attribuita a queste tematiche è testimoniata inoltre dal top management, ossia l'impegno del vertice aziendale nella comunicazione dei temi inerenti al contrasto di frodi e corruzione e nell'individuazione - nell'ambito del modello di Compliance - della figura di Ethics & Compliance Officer, che ha la responsabilità di promuovere le linee guida e gli indirizzi rispetto ai temi di etica degli affari e della compliance in azienda, inclusa la lotta contro frodi e corruzione.
I principali pilastri del programma sono:
| Codice Etico Modello di Organizzazione Gestione e Controllo |
Costruito attorno ai tre valori - Rispetto, Integrità, Responsabilità - detta i principi, le reqole e le norme comportamentali di base per una conduzione integra e trasparente delle attività aziendali, caratterizzando il modo di fare impresa di Edison. All'interno del Codice Etico vengono ripresi anche i Dieci Principi del Global Compact, relativi a diritti umani, standard lavorativi, tutela dell'ambiente e lotta alla corruzione. Costituito da un insieme organico di principi, regole, disposizioni, modella la gestione e il controllo dei processi aziendali sensibili a responsabilità penale. L'Orqanismo di Vigilanza 231, nominato dal CdA, a cui riferisce semestralmente circa l'attività svolta, assicura |
|---|---|
| 231 | l'aggiornamento e il corretto funzionamento del Modello 231. |
| Linee Guida Anti - Corruzione |
Costituiscono una sintesi dei principi di controllo e delle regole di comportamento previste nel Codice Etico e nel Modello 231, con un focus specifico sui principali processi aziendali a rischio di corruzione attiva e passiva. Inoltre, esse illustrano i principi, gli obblighi e i divieti rispetto ai quali i comportamenti aziendali devono allinearsi negli ambiti di attività identificate come maggiormente sensibili. |
| Linee Guida Integrity Check |
Costituiscono uno strumento operativo per la valutazione dell'affidabilità etica e reputazionale dei soqqetti terzi con i quali Edison intrattiene rapporti d'affari. I controlli d'inteqrità sui soqgetti terzi vengono condotti sia preventivamente, ossia prima della sottoscrizione di eventuali impeqni contrattuali, sia periodicamente, ossia in fase di monitoraqqio, per verificare il mantenimento dei requisiti d'integrità nel corso dei rapporti commerciali. |
| Policy Anti-Frode | Declina operativamente il programma di gestione del rischio-frode nei suoi passaggi chiave. |
| Policy Whistleblowing | Disciplina le modalità di invio, ricezione, gestione e trattamento delle segnalazioni di irregolarità ricevute. Inoltre, il Sistema di Whistleblowing prevede la possibilità di utilizzo di una piattaforma informatica tecnologicamente avanzata, sicura e accessibile anche da parte di soggetti esterni all'organizzazione aziendale. |
| Corsi di formazione | Dedicati alla promozione, alla conoscenza e alla diffusione del sistema di prevenzione e controllo aziendale in ambito Etica & Compliance, anche attraverso contenuti e piattaforme di e-learning dedicate. |
Codice Etico e Modello 231 sono oggetto di periodiche revisioni e aggiornamenti. L'ultima versione è stata adottata dal CdA del 07/12/2022, anche in considerazione dell'introduzione di ulteriori reati nel catalogo 231.
Nel corso del 2022 sono state revisionate le Linee Guida Anti-Corruzione, in conformità con le novità, sia normative che organizzative, nel frattempo sopravenute. È stato predisposto un nuovo modulo formativo e-learning riguardante l'aggiornamento del Modello Organizzativo 231 ai reati di più recente introduzione, che riprende anche i concetti-chiave del "sistema 231". L'offerta formativa e-learning, destinata a tutti i dipendenti, si completa con i corsi dedicati al Codice Etico, al Modello 231, alle Linee Guida Anti-Corruzione, alle Policy Anti-Frode e al Traffico d'influenze illecite. Quest'ultimo modulo, attraverso casi pratici, mostra le interfico d'influenze illecite e le altre ipotesi corruttive, soffermandosi sulle caratteristiche peculiari di corso del 2022, sono stati 2.317 i dipendenti che hanno ricevuto formazione (almeno un corso) su queste tematiche.

lnoltre, dal 2016 Edison collabora con Transparency International Italia e, in particolare, partecipa attivamente alle attività promosse dal Business Integrity Forum per la diffusione dei temi dell'integrità e della trasparenza quali strumenti e leve per promuovere buona reputazione e fiducia nelle relazioni con gli stakeholder.
A supporto del CdA, del Comitato Controllo e Rischi, dell'Organismo di Vigilanza e del management vengono svolte attività di audit interno che possono interessare tutte le aree aziendali e che riguardano anche aspetti ambientali, di salute e sicurezza dei lavoratori e tematiche legate al Modello 231. Insieme al Sistema di Whistleblowing, rappresentano il principale strumento di monitoraggio e di controllo.
Nel corso del 2022, come nel 2021, non sono stati accertati episodi di corruzione.
Edison considera il rispetto dei diritti umani un prerequisito per tutte le non ammette alcuna violazione degli stessi.
ll tema è trasversale alla gestione delle persone: Edison riconosce come principali diritti umani connessi alle proprie attività quelli della sfera personale, dell'ambiente (diritto a vivere in un ambiente salubre), in tutti i contesti in cui svolge la propria missione energetica sostenibile. In particolare, il tema si indirizza ai seguenti aspetti: salvaguardia della libertà e dell'uguaglianza degli esseri umani; inclusione e promozione delle pari opportunità; equi e corretti sistemi di velfare; tutela del lavoro, delle condizioni di lavoro, libertà di associazione e dialogo con le parti sociali; riservatezza dei dati personali; tutela della salute e della sicurezza dei propri dipendenti e dei terziti; garanzia di crescita professionale e retributiva basata esclusivamente su merito e competenze; tutela del sistema di valori e principi in materia di trasparenza e sviluppo sostenibile.
Edison fa propri gli impegni internazionali delle Nazioni Unite per la tutela e la difesa dei diritti umani previsti dalla "Dichiarazione universale dei diritti dell'uomo" e si impegna ad applicare i principi sanciti dalle Convenzioni fondamentali dell'Organizzazione Internazionale del Lavoro.
Edison ha esplicitato il proprio impegno per la tutela dei diritti umani nei seguenti documenti:
Attraverso la sottoscrizione del UN Global Compact, Edison ribadisce il proprio impegno nel sostenere e promuovere, nell'ambito delle proprie sfere d'influenza, i principi universali nelle tutela del lavoro, del rispetto dell'ambiente e della lotta alla corruzione.
La Società si impegna a coltivare e promuovere tali principi anche nelle sue relazioni con i fornitori, basate in particolare sull'integrità e il rispetto reciproco e a sostenerli, per quanto possibile, dando un supporto di esperienza e competenza in materia di lavoro, aspetti di sicurezza, sociali e ambientali. Nel 2022 si è rafforzato l'impegno sul presidio dei diritti umani lungo la catena di fornitura attraverso la realizzazione di un tool di supporto, preludio alla redazione di un Codice Etico per tutti quei fornitori che non ne siano ancora dotati: la Carta dei Principi Etici, realizzata da Edison insieme ad un gruppo di aziende del Business Integrity Forum di Transparency International. Scopo dello strumento, che abbraccia gli elementi ESG di responsabilità aziendale, è di contribuire alla cultura dell'integrità nel contesto delle PMI locali.
Infine, si cita che a livello di accordo sindacale relativo al "Sistema di Rappresentanza", con riferimento particolare al settore energia, Edison ribadisce il proprio impegno in tema di rispetto dei diritti umani, di integrità, di sviluppo del proprio capitale umano e di sostegno alle comunità e ai territori prossimi ai suoi impianti. L'accordo tra Edison e i rappresentanti dei lavoratori (organizzazioni sindacali nazionali) dichiara esplicitamente che il sistema relazionale in Edison ha come valori fondanti: il reciproco ascolto e confronto preventivo in grado di prevenire il conflitto individuale e collettivo; il miglioramento continuo della competitività aziendale; la salvaguardia dell'occupabilità delle persone nel tempo; la tutela della salute e sicurezza di tutti i lavoratori dipendenti o terzi coinvolti nelle attività; lo sviluppo sostenibile e la valorizzazione dei sistemi di welfare; la valorizzazione della partecipazione organizzativa; il rispetto della diversità attraverso politiche di inclusione e integrazione tra generazioni; il rafforzamento della relazione scuola/mondo del lavoro.

Si veda capitolo "Governance di Sostenibilità"
Nel 2022 Edison ha impiegato circa 120 milioni di euro del finanziamento Green Framework Loan della Banca Europea per gli Investimenti (BE), sottoscritto nel 2020 per un importo complessivo di 300 milioni di euro, per la realizzazione di progetti relativi alle energie rinnovabili e all'efficienza energetica.
Nel 2022, lo sviluppo ed il finanziamento delle attività Edison legata alla generazione da fonti rinnovabili (100% allineate al Regolamento Tassonomia UE) è stato ulteriormente rafforzato con l'implementazione dell'accordo sottoscritto con Crédit Agricole Assurances nel dicembre 2021 tramite il quale Crédit Agricole Assurance partecipa allo sviluppo eolico e fotovoltaico di Edison Renewables diventandone azionista al 49%. Edison, mantenendo il pieno controllo industriale e di governance della Società, ne guida lo sviluppo nelle rinnovabili in linea con gli obiettivi di decarbonizzazione espressi nel PNIEC italiano e nel Green Dealeuropeo. Crédit Agricole Assurances, in qualità di partner finanziario di lungo periodo dell'attuale Edison Rinnovabili e riconoscendone la validità del progetto di sviluppo industriale, ne condivide l'impegno verso le sfide della decarbonizzazione.
Edison dal 2021 comunica la classificazione delle proprie attività ai sensi del Regolamento UE 2020/852 sulla Tassonomia ambientale UE. Il Regolamento Tassonomia ha istituito, un sistema di classificazione per definire e idenco di attività considerate come ambientalmente sostenibili per garantire una maggiore trasparenza e confrontabilità delle sue attività e consentire il raggiungimento degli obiettivi di decarbonizzazione a livello europeo.
Edison ha effettuato una valutazione accurata per rendicontare i risultati anche delle attività allineate a partire dall'esercizio chiuso a fine 2022. La valutazione delle attività ammissibili e allineate è stata effettuata in base ai criteri definiti negli Atti Delegati relativi ai cambiamenti climatici e nell'Atto Delegato Complementare relativo all'inclusione delle attività energetiche dei settori del gas e del nucleare, entrato in vigore nel luglio 2022. La Commissione Europea non ha ancora definito provvedimenti normativi per ulteriori quattro obiettivi ambientali (uso sostenibile e protezione delle risorse idriche e marine; transizione verso l'economia circolare, con riferimento anche a riduzione e riciolo dei rifiuti; prevenzione e controllo dell'inquinamento; protezione della salute degli eco-sistemiche) che saranno integrati nelle valutazioni dei futuri esercizi, non appena disponibili.
Le attività 2022 che risultano allineate sono principalmente legate alla produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili (eolico, idroelettrico e fotovoltaico) e ai servizi di efficienza energetica e ambientali presso i clienti residenziali, industriali e presso la Pubblica Amministrazione. Le attività ammissibili e non allineate sono relative alle attività di generazione a gas (impianti termoelettrici e cogenerazioni a gas). Edison adotta da sempre un approccio votato all'utilizzo delle tecnologie più efficienti ed innovative (es. impianti di generazione a ciclo combinato di classe impatto ambientale, che entreranno in produzione nel 2023), tuttavia i criteri tassonomici risultano essere eccessivamente stingenti per il contesto energetico italiano. Si precisa inoltre che la Tassonomia UE non contempla le attività di trading delle commodities, anche se relative alla vendita di energia elettrica da fonti rinnovabili.
Si riportano di seguito gli indicatori (CAPEX, OPEX e fatturato) delle attività 2022 ammissibili e allineate al Regolamento Tassonomia:

Il dettaglio dei risultati, della metodologia applicata e sulle garanzie minime di salvaguardia è disponibile in allegato. (link)
Edison, per valorizzare il proprio in ambito di sostenibilità ha calcolato la percentuale di investimenti che contribuiscono al raggiungimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (SDGs) delle Nazioni Unite, a testimonianza dell'aderenza della propria azione rispetto agli SDGs adottati. Il 90% degli investimenti 2022 è allineato agli SDGs con il

contributo sostanziale delle attività connesse alle energie rinnovabili e alla generazione low carbon (cicli combinati a gas ad alta efficienza), all'efficienza energetica, all'economia circolare, al consumo responsabile e al benessere dei dipendenti.

Edison, a partire dal 2018, si è dotata di un Tax Control Framework (TCF) quale strumento per la rilevazione, valutazione, gestione e controllo attivo del rischio fiscale a supporto dell'attuale Sistema di Gestione dei Rischi.
II TCF di Edison è l'insieme dei principi, delle regole e delle procedure aziendali attuate dalle Unità Organizzative volte a identificare e gestire i rischi fiscali ed è integrato da:
Il monitoraggio sull'adeguatezza ed effettiva applicazione del TCF avviene con cadenza trimestrale insieme al Modello ex legge 262/2005. Gli esiti del controllo vengono sottoposti al Comitato di Controllo e Rischi e sono oggetto di testing annuale da parte della Direzione Internal Audit.
L'implementazione del TCF da parte di Edison è in linea con gli standard internazionali di cui è promotrice l'Organizzazione per la Cooperazione e lo Sviluppo Economico (OCSE). Il TCF è elemento costitutivo per l'avvio di un rapporto rafforzato (c.d. enhanced relationship) fondato sulla reciproca comunicazione e trasparenza tra contribuente e Amministrazione Finanziaria.
II Gruppo Edison svolge la propria attività in prevalenza in Italia fatta eccezione della presenza nei territori di Spagna e Polonia limitata al Business dei servizi energetici dell'area EESM. Il Gruppo fornisce alla propria controllante francese EDF S.A. tutte le informazioni relative alla fiscalità collegata ad altre giurisdizioni fiscali in osservanza alle disposizioni vigenti del Country by Country Report (CBCR).
In un contesto di mercato energetico in rapida evoluzione, Edison adotta un approccio integrato e sistemico verso l'innovazione, che si esplicita nell'esplorazione dei trend emergenti, nella valutazione di tecnologie innovative, nell'evoluzione del mondo digitale e nella definizione di nuovi modelli di business. In tal senso, la Società è fortemente impegnata nello sviluppo di nuove linee di business sostenibili con numerose iniziative.
L'innovazione rappresenta un fondamentale fattore abilitante di Edison a supporto della transizione energetica e dell'evoluzione del proprio business, consentendo l'individuazione di nuove soluzioni e opportunità tecnologiche, anche attraverso la collaborazione con startup e PMI all'avanguardia. In questo contesto, Edison vuole intercettare i principali trend di settore, in coerenza con i propri obiettivi strategici, esplorare e valutare opportunità tecnologiche e digitali,

essendo aperta alla definizione di possibili collaborazioni con tutti i sono parte degli ecosistemi dell'innovazione.
Edison sta progredendo nel proprio di innovazione anche attraverso l'adozione delle metodologie e prassi dell'Open Innovation e del Venture Capital, con l'ambizione di definire un portafoglio di innovazione bilanciato rispetto alle esigenze strategiche, nonché la promozione di approcci di investimentazione agili ed efficaci.
Per la creazione di valore su larga scala, si considerano la strategia aziendale, la definizione dei domini strategici dell'innovazione, l'esplorazione e verifica delle alternative tecnologiche disponibili, mappando i progetti di innovazione all'interno di un dominio tecnologico e monitorando l'iniziativa anche con KPI.
Al contempo, un'adeguata definizione delle collaborazioni con start di ricerca e aziende innovative permette di generare un continuo scambio di conoscenze e know-how, contribuendo anche alla riduzione del rischio di fallimento. Questo approccio all'innovazione ha portato Edison ad aprire, nel 2019, le Officine Edison a Torino e a Milano, rispettivamente in collaborazione con i Politecnici delle due città, per offrire spazi e risorse adeguate all' esplorazione di diversi modelli di business e applicazioni, nonché all'assessment sperimentale in laboratorio di alcune tecnologie/soluzioni.
Il portafoglio aziendale dei progetti di innovazione nel 2022 conta circa 60 progettualità distribuite nelle tre aree strategiche e in ambiti trasversali, abbracciando livelli di maturità - e quindi tempi realizzativi - diversificati:
| GENERAZIONE RINNOVABILE, LOW | CLIENTI E SERVIZI | GAS NATURALE E GREEN GAS |
|---|---|---|
| CARBON E FLESSIBILITA' | Utilizzo di tecnologie a supporto | Utilizzo delle tecnologie per Green |
| Esplorazione e valutazione di nuove | dello sviluppo di nuove offerte, | Gas, soluzioni a basse emissioni di |
| tecnologie per la crescita delle | sistemi di customer |
carbonio soluzioni e per anların mənasında qalınmışdır. Bu mənist və bir mənist və bir mənist və bir mənist və bir mənist və bir və qalınmışdır. Bu mənist və bir və qalınmışdır. Bu və bir və qalınmı |
| rinnovabili e lo sviluppo della | engagement/community e progetti | decarbonizzazione: |
| flessibilità: | di mobilità sostenibile destinati al | Studio sull'evoluzione della |
| Stoccaggio di energia e | mercato finale B2C/B2B: | tecnologica nucleare. |
| sistemi di flessibilità. | E-mobility: Piattaforme |
Decarbonizzazione CCS e |
| Sperimentazione di nuove | digitali per l'elettrificazione e la | Capture&Storage) (Carbon del |
| tecnologie di generazione. | qestione di flotte; esplorazione V2X | settore termoelettrico, analisi di |
| Nuovi business legati alla | (Vehicle-to-everything); strumenti di | fattibilità su un primo progetto |
| tecnologia esistente e integrazione | monitoraggio e gestione fine vita | analisi di fattibilità pilota, e |
| con trend digitali, modelli machine | batterie; idrogeno delle come |
valutazioni per possibili applicazioni, |
| learning e intelligenza artificiale per | combustibile per mezzi pesanti |
anche in ambito B2B. |
| prevedere la produzione degli | terrestri e marini (HDV). | Tecnologie e modelli di |
| impianti di generazione elettrica e | Nuovi modelli di offerta VAS | business per la produzione di Green |
| monitorarne le performance. | (Servizi Valore Aggiunto) e B2B/B2G: | Gas: produzione di green H2 |
| tecnologie che abilitano minori | dall'elettrolisi; biometano; bio H2 da | |
| emissioni di CO₂ e nuove soluzioni per | qas e biomassa; metano sintetico dal | |
| ridurre la carbon footprint deiclienti | green H2 e produzione di blue H2 | |
| industriali: Smart Factory; |
||
| reingegnerizzazione dei processi di | ||
| O&M del mondo Industry per |
||
| aumentare la digitalizzazione e la | ||
| qualità del servizio offerto. | ||
| · Nuovi strumenti digitali per la | ||
| gestione dei lead e delle offerte per | ||
| impianti fotovoltaici. | ||
| Smart Home, loT e robot | ||
| sociali. | ||
| Energy community: |
||
| piattaforma digitale per la gestione e | ||
| l'incentivazione dell'autoconsumo |
||
| collettivo (condomini), strumenti e | ||
| supporto tecnologie del a |
||
| fotovoltaico distribuito. | ||
| Smart City: modellazione, | ||
| sensori e sistemi per una gestione | ||
| intelligente della città e dell'energia. | ||
| Circolarità e waste |
||
| management | ||

Soluzioni digitali: programma di digital transformation per Ingegneria, utilizzo integrato di strumenti di automazione, software low code e modelli Al.
Soluzioni robotiche e intelligenti per il business e le operations: sicurezza informatica IT/OT, soluzioni intelligenti a supporto di HSEQ (wearable, ecc.), droni per ispezioni e raccolta dati sul campo.
A luglio 2022, Edison ha annunciato il suo ingresso nel fondo Corporate Partners I di CDP Venture Capital, comparto Energy Tech, insieme ad altri player del settore energetico nazionale. ll fondo, che agirà in qualità di acceleratore dell'ecosistema di innovazione nazionale, si propone di investire, nei prossimi 5 anni, complessivamente 100 Milioni di € in startup e PM in grado di fornire soluzioni e tecnologie innovative a supporto della transizione energetica. I principali ambiti di investimento sono le soluzioni per l'efficienza energetica, le tecnologie per la generazione rinnovabile, la cattura, la gestione e lo stoccaggio della CO2, il monitoraggio e la gestione delle reti di distribuzione, i servizi di flessibilità e le Comunità Energetiche, l'idrogeno e altri gas rinnovabili.
II già citato Stakeholder Advisory Board (SAB), Comitato istituito nel corso del 2020 in rappresentanza delle diverse categorie di portatori di interesse, ha l'obiettivo di portare all'interno dell'azienda il punto di vista esterno, quello degli interlocutori rilevanti di Edison. Durante i tre incontri del 2022, che hanno prodotto una serie di raccomandazioni utili all'azienda nel proprio percorso di sostenibilità, i temi affrontati e discussi sono stati legati al valore del gas per la flessibilità e la sicurezza del sistema e alla nuova analisi di materialità così come sono stati raccolti feedback, valutazioni e riflessione per il futuro SAB 2023-2025. La pubblicazione "Edison: verso una transizione energetica condivisa -Esperienze di dialogo strategico tra critical expert e impresa", apparsa su Harvard Business Review Italia di novembre 2022, illustra il lavoro svolto con il SAB Edison nel triennio 2020-2022.
Accanto all''attività con il SAB e nella convinzione che sia necessario avere una completa di tutti i soggetti che dipendono dall'azienda, - e da cui l'azienda dipende - in quanto rendono possibile lo svolgimento della propria attività, Edison ha deciso nel corso del 2022 di rafforzare il proprio processo di stakeholder management. Lo ha fatto attraverso un percorso strutturato che ha portato ad analizzare ancor più approfonditamente e ad aggiornare conseguentemente la mappatura dei diversi portatori di interesse dell'azienda.
Nell'ambito del percorso, è stato svolto un primo aggiornamento di tutte le categorie degli stakeholder con cui l'azienda interagisce, evidenziando altresì gli ambiti di confronto che stanno alla base della relazione, insieme agli strumenti e ai canali di dialogo attivati. Tenendo conto delle cinque dimensioni (dipendenza, responsabilità, influenza, prossimità, rappresentatività) dello standard internazionale AccountAbility AA1000*, a ciascuna sottocategoria è stato successivamente assegnato un peso specifico, che ne ha influenzato la scala di rilevanza. Questo ha permesso di avere evidenza degli stakeholder più significativi per la natura della relazione che intrattengono con l'azienda e di coinvolgerli, successivamente, nel processo di analisi di materialità per raccogliere le loro valutazioni e priorità sulle diverse tematiche materiali.
Per mantenere piena contezza degli ambiti prioritari su cui indirizzare le strategie e azioni di sostenibilità - e su cui conseguentemente rendicontare- questo processo necessita di essere dinamico: nel corso del 2023, Edison ha quindi pianificato di integrare ulteriormente l'attività di mappatura e analisi degli stakeholder coinvolgendo sempre più le diverse funzioni aziendali e ampliando l'ascolto.

Per una descrizione delle tematiche chiave e delle modalità di ingaggio associate ad ogni stakeholder, con specifico riferimento anche alle iniziative 2022, si rimanda alla sezione Performance (link),
Edison, coerentemente con le logiche dei Sustainable Development Goals delle Nazioni Unite, considera le partnership come fondamentali per l'attuazione dello sviluppo sostenibile aziendale, dei territori e delle comunità in cui opera. In particolare, danno forza al proprio impegno di sostenibilità le collaborazioni continuative con Global Compact Network ltalia (GCN), di cui Edison è socio fondatore dal 2013, con Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile (ASVIS), con Valore D e con Transparency International Italia.
* L'AA1000 SES è lo standard accrecitato a livello internazionale per la progettazione, la verifica di qualità e la comunicazione del processo di stakeholder engagement.
ll modello aziendale integrato di rischi di Edison si ispira ai principi internazionali dell'Enterprise Risk Management (ERM), in particolare al Framework COSO (Committee of Sponsoring Organizations of the Treadway Commission). Il modello ERM mira a adottare una visione completa e unitaria e, al contempo, a salvaguardare il principio di indipendenza organizzativa del sistema di identificazione, gestione e monitoraggio dei rischi prioritari dell'azienda.
Edison si è dotata di un Modello di Rischio Aziendale e di una metodologia di risk mapping e risk scoring, che assegna un indice di rilevanza al rischio in funzione della valutazione di impatto globale, probabilità di accadimento e livello di controllo. Tale modello, sviluppato sulla base delle best practice di settore e internazionali, ricomprende in un framework integrato le tipologie di rischio caratterizzanti il business in cui il Gruppo opera, distinguendo i rischi legati all'ambiente esterno dai rischi interni di processo e strategici.
ll processo di Enterprise Risk Management viene svolto in parallelo con lo sviluppo del budget e del piano strategico, con un processo di Risk Self Assessment i cui risultati sono oggetto di comunicazione a scadenze prestabilite in sede di Comitato Controllo e Rischi e Consiglio di Amministrazione, e sono utilizzati dalla Direzione Internal Audit come elementi informativi finalizzati alla predisposizione di specifici piani di audit risk-based. Attraverso tale processo, i responsabili delle business unit e le direzioni aziendali, con il coordinamento della Direzione Risk Office, individuano e valutano i rischi di competenza e forniscono una prima indicazione delle azioni di mitigazione ad essi associate.
Edison ha sviluppato un modello di mappatura e valutazione che individua per ciascun rischio un indice di rilevanza in base alla valutazione di impatto globale, alla probabilità di accadimento e al livello di controllo (Enterprise Risk Management Risk Map) con un orizzonte temporale al 2030.
In continuità con le valutazioni del 2021, l'assessment 2022 ha visto l'applicazione del nuovo Framework COSO e ha preso in considerazione anche i temi materiali emersi dall'analisi di materiali e di sostenibilità di breve e medio periodo e il perseguimento del successo sostenibile.
In tale ambito, nel 2022 è stata condotta una specifica valutazione dei rischi e delle opportunità legati al cambiamento climatico, integrando l'aspetto di resilienza degli asset e dei business in termini sia di cambiamenti climatici, sia di rischi connessi al raggiungimento degli obiettivi di azione per il contrasto climatico da parte del Gruppo. In tale ambito, è stata inoltre svolta una valutazione qualitativa al 2050 sugli asset di generazione, per integrare le valutazioni al 2030 già presenti nel processo ERM con analisi più specifiche sui rischi fisici (cronici e acuti), basate sugli scenari climatologici IPCC, identificando le opportune azioni di mitigazione per tipologia di impianti (vedasi relativo paragrafo).
Per una descrizione completa di tutti i rischi ai sensi del D.Lgs 254/2016 si rimanda all'apposita sezione in allegato (link); una sintesi delle principali evidenze della valutazione tra temi materiali e rischi ESG è riportata nella tabella seguente.

| RISCHIO | DESCRIZIONE RISCHIO | IMPATTI | AZIONI DI MITIGAZIONE |
|---|---|---|---|
| Climate Change | Rischi fisici (cronici e acuti) e di tran- sizione energetica. Il cambiamento cli- matico favorisce la concentrazione degli eventi estremi (es. siccità, precipitazioni) e fenomeni cronici, come l'incremento delle temperature. Il rischio riguarda anche la variazione della produzione da FER a seguito di condizioni climatiche divergenti rispetto alle previsioni. |
Impatto sulla produzione degli im- pianti, con conseguenze sugli obiettivi di piano. Possibile inasprimento del quadro re- golatorio (es. disclosure limiti emissivi). Impatto sull'efficienza e operatività degli impianti termo e sulla resilienza degli asset idro. Cambiamento nei profili di consumo dei clienti anche legato all' elettrifica- zione a ritmi più sostenuti del previsto. |
Interventi su infrastrutture produttive, a par- tire dagli interventirichiesti dal legislatore. Monitoraggio e studio mediante il piano di resilienza degli asset di generazione, con oriz- zonte al 2050. Evoluzione dei modelli predittivi riguardo le produzioni degli asset.Estensione del porta- foglio prodotti per cogliere le opportunità derivanti dall'elettrificazione dei consumi dei clienti. |
| Sostenibilità della spesa dell'energia |
Rischio connesso all'attuale congiuntu- ra economica globale, con possibili im- patti sui business del Gruppo. Inoltre, l'in- cremento dei prezzi di commodity e beni e le criticità riguardo la sostenibilità della spesa energetica determinano il deterioramento del contesto sociale e la diffidenza verso l'operato degli operatori energetici. |
Il caro prezzi commodity e materiali de- termina malcontento verso gli operatori energetici, con conseguenze reputa- zionali. Costi aggiuntivi per la gestione del rapporto con i clienti. Aumento del rischio controparte. Misure regolatorie con impatto sui prezzi finali a tutela dei consumatori finali. |
Dilazione dei pagamenti e rafforzamento del- le attività di customer care, in particolare per i clienti residenziali. Attività volte a promuovere il dialogo con le associazioni dei consumatori. Sviluppo progetti per il sostegno e l'aiuto di gruppi di consumatori finali vulnerabili (es. Banco dell'Energia e Banco Alimentare). |
| Cybersecurity | Rischio relativo all'indisponibilità dei sistemi informatici, asset e alla perdi- ta di dati sensibili a seguito di attacchi cyber, in aumento per le tensioni geopo- litiche. La resilienza delle infrastrutture ai cyberattack in un settore strategico quale è quello energetico assume un ruolo di primo piano. |
Impatti sull'operatività e sul capita- le circolante da interruzioni ai sistemi delle divisioni esposte alle relazioni con i clienti. Possibili sanzioni e danni reputazio- nali. Possibili impatti indiretti derivanti dal blocco delle infrastrutture informatiche di clienti e istituzioni. |
Rafforzamento delle misure di difesa. Attività di formazione e di sensibilizzazione, anche attraverso test periodici di simulazione di attacchi informatici per valutare la vulnera- bilità delle reti. |
| Catena di fornitura | Rischio connesso alla capacità di for- nire beni e servizi, soprattutto per componenti e materie prime necessari alla transizione energetica (terre rare). Inoltre, il contesto del rischio riguarda anche la possibile violazione dei dirit- ti umani lungo la catena di fornitura e la potenziale diffusione di pandemie su larga scala. Rischio di indebolimento economico-fi- nanziario dei fornitori, nello scenario in contrazione. |
Ritardi ed extracosti nell'approvvigio- namento di beni e servizi, alimentati dalla pressione competitiva. Possibili ripercussioni in termini reputa- zionali e di soddisfazione dei clienti dovuti ai ritardi e alla qualità delle for- niture. Allungamento dei tempi di sviluppo e di manutenzione. Nel breve e medio termine permane la dipendenza da fornitori con ampio potere di mercato. Possibili crisi di liquidità dei fornitori. |
Diversificazione di approvvigionamenti e for- nitori, per mitigarne la dipendenza Dilazione e rinegoziazione dei tempi di conse- gna ai clienti, ove possibile. Implementazione delle di tematiche ESG nelle procedure e nelle attività di qualifica e asses- sment eintegrity check, dei fornitori . Attività di formazione e sensibilizzazione dei fornitori sulle tematiche ESG. Practice di business continuity maturata nel periodo pandemico nella gestione della sup- ply chain (es. business partner e fornitori). Prossimità e flessibilità nelle relazioni com- merciali. |

| Capitale Umano | Rischio connesso alla capacità di adeguare e valorizzare le compe- tenze interne nell'ottica della tran- sizione energetica e nel quadro dei nuovi bisogni del personale (es. bilan- ciamento vita/lavoro). Inoltre la transi- zione energetica e digitale determina la necessità di attrarre e trattenere nuove competenze. Possibili emer- genze sanitarie potrebbero alimen- tare i rischi per il personale. |
Insoddisfazione/scarsa motiva- zione del personale e consequente diminuzione della produttività. Difficoltà di attrazione e manteni- mento di talenti, soprattutto in am- bito digital e green economy. Impatto sul raggiungimento degli obiettivi strategici. Impatto sul personale, con conse- quenze in termini di salute e sicurez- za oltre che sui processi interni. |
Welfare aziendale Accordi sul lavoro da remoto per la promo zione del lavoro agile Formazione (upskilling/reskilling) principal mente sulle tematiche connesse alla tran sizione energetica e al digitale Percorsi di talent management. Sviluppo della brand identity. Esperienza di business continuity nel pe riodo pandemico nella tutela del perso nale. |
|---|---|---|---|
| Capitale Naturale e Paesaggio |
Rischio legato alla tutela e al man- tenimento della biodiversità, in particolare nel caso di impianti situa- ti in aree protette o ad alto rischio, nonché all'impatto paesaggistico degli asset rinnovabili, principalmente eolici, considerati invasivi nonostante il rispetto dei requisiti di legge. |
Rafforzamento dei requisiti di leg- ge a tutela del capitale naturale, con conseguenti maggiori sforzi di compliance. Opposizione delle comunità locali. con conseguenze reputazionali e di rallentamento dei processi au- torizzativi. |
Monitoraggio della biodiversità e promo zione di progetti «attivi» nei siti legati ag asset di produzione elettrica. Mappatura e valutazione dei criteri do no significant harm previsti dal Regolament Tassonomia UE. Attività di stakeholder engagement e tu tela della biodiversità in prossimità deg asset di generazione elettrica ed Ediso Next. Iniziative di promozione paesaggistico-cu turale in contesti rilevanti. |
Edison adotta Sistemi di Gestione Integrati conformi agli standard internazionali di riferimento per mantenere il presidio degli aspetti ambientali, di sicurezza ed energetici, così da assicurare un approccio sistemico, il miglioramento continuo delle performance e la riduzione dei rischi. Inoltre, monitora e rendiconta costantemente i principali indicatori ambientali, energetici e di sicurezza, che consentono di valutare le prestazioni di gestione applicati e di garantirne il riesame previsto ai sensi degli standard in riferimento. Tali risultati vengono condivisi con il personale della Società e con altri stakeholder tramite apposite comunicazioni.
L'applicazione volontaria dei sistemi di gestione permette di proteggere l'ambiente, ridurre le risorse consumate, avere luoghi di lavoro salubri e sicuri, prevenire lesioni o malattie ai lavoratori, superando la mera applicazione della legislazione cogente.
La documentazione di riferimente alla gestione degli aspetti ambientali, di salute e sicurezza, di qualità ed energia viene condivisa in Edison tramite pubblicazione in Intranet aziendale, nell'irea Ambiente e Sicurezza, o all'interno della rete aziendale di archiviazione dati. Tale modalità comunicativa reperibilità, il controllo e l'identificabilità dei documenti.
Il sistema si basa principalmente sui seguenti livelli di documentazione:
https://www.edison.it/sites/default/files/Politica%20HSE_A4_ITA.pdf (con QRcode)

| Ambito | Certificazione | Società |
|---|---|---|
| Ambiente | UNI EN ISO 14001 | Edison, Edison Next |
| UNI EN ISO 14064 | Edison Next | |
| FMAS | Edison e Edison Rinnovabili | |
| Sostenibilità | Envision | Edison Rinnovabili |
| EcoVadis | Edison | |
| Salute e Sicurezza | UNI ISO 45001 | Edison, Edison Next |
| Incidenti Rilevanti | UNI 10617 | Edison Stoccaggio |
| Qualità | uni en iso 9001 | Edison, Edison Next |
| Energia | uni cei en iso 50001 | Fdison Next |
| Servizi Energetici | ESCO (UNI CEI 11352) | Fdison Next |
| Responsabilità sociale | SA8000 | Edison Next |
| Diversità ed Inclusione | ISO 30415 | Fdison Next |
| Anticorruzione | ISO 37001 | Edison Next |
| Accreditamento laboratori | Accredia-Regolamento europeo | Edison Next (n. 0188L) |
| 765/2008 | ||
| UNI CEI EN ISO/IEC 17025 labs | Fdison Next | |
| Partecipare a Bandi Pubblici | Qualificazione SOA | Edison Next, Edison |

| ASSI | OBIETTIVI | UNITA DI MISURA | DATO 2021 | ||
|---|---|---|---|---|---|
| Fattore Emissivo | gCO_/kWh | 271 | |||
| Capacità installata RES | GW | 1967 | |||
| Climate Action | %RES su produzione totale | % RES/Produzione totale | 27% | ||
| Impianti biogas/biometano | Numero | 2 in praduzione 2 in autorizzazione |
|||
| Capitale Umano e inclusiono |
Pipeline sviluppo capitale umano bilanciato | Rapporto bilanciato D/U | 1,03 | ||
| Media 3 anni indice IF (frequenza infortuni dipendenti + imprese) | Lav. Gruppo ed esterni | Media triennio 2019-2021: 2 Anno 2021: 1.7 |
|||
| Cultura aziendale sostenibilità (iniziative) | % Collaboratori coinvolti | N/A (piano d'azione a partire dal 2022) |
|||
| Incotri dell'AD con Stakeholder Advisory Board (SAB) | Nº incontri annuali | 3 | |||
| Valore al clienti |
Nuove offerte residenziali 100% green | Offerte in acquisizione | Offerte residenziali Power e Gas 100% rinnovaibili da gennaio 2022 |
||
| Nuovi installatori (come veicolo di prossimita, soluzioni green e sviluppo economia locale) |
% vs 2021ª | 1.974 | |||
| Clienti residenziali con soluzioni low carbon | % vs clienti acquisiti 2021 ** | 31.422 | |||
| Valore per Clienti. Territorio e Sviluppo Economico Sostenibile |
Vicinanaza alla PA | Numero PPP (Partenariati firmati) |
0 | ||
| Autoproduzione low carbon clienti industriali | MW addizionali vs 2021 | Baseline: 87 MW | |||
| Valore al territorio |
Nuovi business sostenibili (H2, riqualificazione urbana, ) |
Valore CAPEX iniziative (M€) | 0 | ||
| Mobilita trasporto pesante e marittimo | Riduzione NOx SOx vs motori tradizionali |
Deposito attivo da un tempo non significativo (ottobre 2021) |
|||
| Coinvolgimento comunità locali (progetti per il territorio) |
% Poli grid scale | 53% | |||
| Capitale Naturale | Progeti di biodiversita | Numero progetti | 1 | ||
| e Paesaggio | Progetti di valorizzazione del paesaggio | Numero progetti | T |

| DATO 2022 | MILESTONE | TARGET FINALE | SDGS | MACRO TEMATICHE MATERIALI |
|
|---|---|---|---|---|---|
| 293 | 230 al 2030 | ||||
| 2,081 | 5 al 2030 | 13 TERRETHER Concessional I |
Fonti rinnovabili, energia low-carbon e |
||
| 17% | 40% al 2030 | (2) | accompagnamento dei clienti alla |
||
| 2 impianti in riconversione 2 impianti in autorizzazione 1 impianto in costruzione |
10 al 2030 | decarbonizzazione Climate Change |
|||
| 1,06 | >1 | Salute e sicurezza | |||
| Media triennio 2020-2022: « 1,9 anno Anno 2022: 1,9 Cantieri: 0,3 |
×2 | 8 LESSION 5 Market = |
sul lavoro dei lavoratori e dei fornitori Benessere, sviluppo |
||
| 24% | 70% al 2025 | 100% al 2030 | e inclusione | ||
| m | 3 | 3 fino al 2023 | |||
| 100% | 100% al 2022 | ||||
| 2.381 (+34%) | + 15% al 2023 | + 30% al 2025 | Qualita del servizio e orientamento al cliente |
||
| 51.578 (+85%) | +30% al 2023 | raddoppio al 2025 | 8 CONSULTION | Creazione di valore per il | |
| 7 | 15 al 2030 | territorio e per le comunità Gestione responsabile |
|||
| 140 (453 nel 2022) | + 250 | della catena di fornitura Affidabilità delle |
|||
| 23,5 | 100 ME | infrastrutture e vulnerabilità al cybercrime |
|||
| Prematura la rendicontazione data la fase iniziale del deposito delle attività del deposito LNG di Ravenna |
< 60% NOx ×90% 50× |
||||
| 60% | 70% al2025 | 100% al 2030 | |||
| 3 | 3 al 2025 | 15 AMATING | Risorse naturall ecosistemi e biodiversita |
||
| T | 3 al 2025 | Paesaggio |

L'andamento degli indicatori 2022 relativi al climate action risente delle produzioni rinnovabili, in particolare della generazione idroelettrica, in linea con il trend nazionale. Conseguentemente, il fattore carbonico emissivo è aumento e la percentuale di produzioni rinnovabili sul totale della produzione elettrica annua è diminuita rispetto al valore del 2021; fenomeni da considerarsi come contingenti e legati all'eccezionale bassa idraulicità verificatasi in corso d'anno e che non mettono in discussione l'ambizione al 2030. La crescità installata rinnovabile procede, di fatto, in modo importante, grazie all'ingresso nel portafoglio di nuova potenza eolica, idroelettrica e fotovoltaica; anche per i green gas si registrano incrementi di capacità, grazie a nuovi impianti in costruzione e in upgrade da biogas a biometano.
Sul fronte del capitale umano e inclusione, gli indicatori sono nella direzione positiva rispetto al riferimento, sia per quanto riguarda il bilanciamento delle candidature ai processi di valutazione per le posizioni manageriali (c.d. pipeline di genere), che per le ragguardevoli performance sugli indici infortunistici, così come per l'aumento della partecipazione dei colleghi ad attività di cultura sostenibile.
Per quanto riguarda l'asse del valore per clienti, territorio e sviluppo economico sostenibile, si conferma l'impegno al confronto con gli stakeholder attraverso gli incontri dell'Amministratore Delegato con lo Stakeholder Advisory Board (SAB). Relativamente ai clienti residenziali si registra la completa implementazione delle nuove offerte green al 100% sia per l'elettricità che per il gas; aumenta il numero di installatori, quali agenti di sviluppo economico sul territorio e di prossimità a famiglie e piccole imprese con soluzioni low carbon, sempre più numerose. Sono stati avviati i PPP, overo i partenariati pubblico-privato, con la Pubblica Amministrazione, e si consolida anche l'autoproduzione low carbon dei clienti industriali. Per quanto riguarda i nuovi business, si registrano i primi investimenti nel settore dell'idrogeno e delle riqualificazioni urbane; con riferimento all'obiettivo su mobilità per trasporto pesante e marittima è prematura la rendicontazione data la fase iniziale dell'attività del deposito LNG di Ravenna; il coinvolgimento delle comunità con progetti di creazione di valore condiviso è regolarmente in corso.
nfine, sul fronte del capitale naturale e paesaggio, i progetti di biodiversità e paesaggio si stanno via delineando sul territorio e numericamente diventano consistenti rispetto all'obiettivo.

· Monitoraggio ed azioni per la riduzione delle emissioni GHG

EMARKET SDIR certified
| OBIETTIVI | UNITÀ DI MISURA | 2022 | TARGET FINALE |
|---|---|---|---|
| Intensità emissioni GHG | gCO_/kWh | 293 | DEDZ FE DEZ |
| Capacità installata RES | GW | 2.081 | 5 8 2030 |
| % RES sul totale della produzione |
96 RES / Produzione totale |
17% | 40% al 2030 |
| impianti biogas / biometano | Numero | 5 + Z in riconversione · Z in autorizzazione · I in costruzione |
10 a 2030 |
PRINCIPALI KPI
| Capacità Installita RES GW |
Produzione da RES GWT |
12 Firma PPA" acquisto energia rinhovable pluriennale GWh/anno |
ಿದ್ದಾರೆ. ಇದರ್ CO, evitata MtCo. |
Impianti blogas biometano NUMERO |
|
|---|---|---|---|---|---|
| 2022 | 2,081 | 3389 | 45 | 1,7 | 5 2 in riconversione 2 in autorizzazione 1 in costruzione |
| 2021 | 1,967 | 4.734 | 25 | 2 In produzione 2 in autorizzazione |
|
| 2020 | 1,879 | 4.991 |
* Power Purchase Agreement
Pur a fronte di un fattore carbonico emissivo in aumento e di una quota di produzione rinnovabile in diminuzione, entrambi riconducibili alla bassa idraulicità dell'anno, la produzione di energia rinnovabile risulta significativa per contributo alla domanda nazionale; anche la crescita della capacità installata rinnovabile procede in modo importante. Si registra altresi il supporto indiretto allo sviluppo di nuovi impianti fotowoltaici attraverso la sottoscrizione di un PPA di lungo termine.
Anche sul fronte dei green gas, biogas e biometano registrano incrementi di capacità,
grazie ad un nuovo impianto in costruzione e a due impianti che a breve termineranno l'upgrade da biogas a biometano.
Oltre ad una traiettoria delle emissioni dirette di CO2 dai 25 Mton del 2016 ai 6.9 Mton del 2022, comprensivi delle cagenerazioni presso i clienti, si evidenzia l'indicatore gositivo delle "ernissioni evitate", valutate in 1.7 Mton secondo metodologie di calcolo referenziate. Continuano le attività di monitoraggio e presidio dei fattori climatici sia in termini di mitigazione che di adattamento.
Nuovo impianto di generazione elettrica rinnovabile, circa 30 MW, tassello aggiuntivo verso la transizione energetica in un territorio della Sicilia dove il vento è risorsa preziosa per attività imprenditoriali nuove e tradizionali nel rispetto della natura.
Progetto per la produzione di idrogeno verde (300 Mmc/anno da 400 MW fotovoltaico) a servizio del settore industriale della Puglia; sviluppo in partnership puntando sulle sinergie con il territorio e con l'obiettivo di consolidare competenze per la creazione di una filiera locale.
Coinvolgimento dei colleghi (170 a fine 2022) in una riflessione sul tema del cambiamento climatico attraverso un gioco di intelligenza collettiva: basi scientifiche e dinamiche del fenomeno, dai report dell'IPCC, e azioni possibili - a livello di imprese e singoli - per contrastarlo.

Per un operatore energetico qual è Edison, l'azione per il climate change definiti dal SDG 13 ha una duplice valenza.
Da una parte, Edison è impegnata nella mitigazione degli impatti ambientali delle proprie attività sul clima attraverso lo sviluppo e la gestione di sistemi di produzione a ridotte emissioni climalteranti, supportati dalla ricerca ed innovazione delle migliori tecnologie disponibili e attraverso l'offerta ai propri clienti industriali e Pubblica Amministrazione delle più efficienti e tecnologie volte all'ottimizzazione energetica e alla progressiva decarbonizzazione dei consumi, in un percorso di accompagnamento nella transizione ecologica.
Dall'altra, Edison è impegnata a rendere le proprie infrastrutture sempre più resilienti e capaci di mantenersi disponibili anche nei momenti di emergenza climatica, garantendo la continuità dell'erogazione di servizi essenziali, e a contribuire per mitigare gli effetti del cambiamento climatico nei territori dove è presente con i propri asset.
L'impegno all'enerqia pulita e accessibile definito dal SDG 7, spinge Edison verso sistemi economici affidabili e sostenibili, con continui investimenti in tecnologie di produzione sempre più efficienti e a ridotto impatto ambientale.
Sono strumenti dell'azione di Edison per il clima: la produzione di energia da fonti rinnovabili e da impianti di cogenerazione termoelettrici ad alta efficienza e flessibilità, lo sviluppo della filiera dei green gas, così come la promozione di soluzioni di ottimizzazione energetica e di decarbonizzazione per i clienti, assieme al monitoraggio e all'impegno alla riduzione delle emissioni climalteranti.

Con una capacità installata di oltre 2 GW tra eolico, fotovoltaico e idroelettrico, Edison ha prodotto 3,4 TWh di energia elettrica nel corso del 2022, evitando l'emissione in atmosfera di 1,3Milioni di tonnellate di CO2 (quota consistente delle emissioni evitate complessive del Gruppo; si veda approfondimento successivo).
La Società è un operatore storico del settore: ha infatti realizzato i primi impianti idroelettrici del Paese sul finire dell'800 ed è tra i primi operatori ad aver investito sulla tecnologia eolica in '90. Vanta un profondo know-now grazie ad una presenza integrata lungo l'intera delle rinnovabili: dalla produzione di energia elettrica - attraverso sviluppo, gestione e manutenzione dei parchi di generazione - fino all'energy management e alla vendita di energia.
Allo scopo di raggiungere l'obiettivo di 5 GW di potenza rinnovabile al 2030, Edison sta portando avanti il proprio piano di avanzamento e nel corso del 2022 ha allargato il proprio portafoglio con circa 110MW, aggiuntivi e con una pipeline significativa per i prossimi anni che intende realizzare attraverso tre linee di nuovi impianti green field, le attività di integrale ricostruzione - per rinnovare impianti già esistenti - e i processi di acquisizione.
Edison è tra i primi operatori del settore eolico in Italia, con ormai più di 1 GW di potenza installata.
La produzione eolica è una delle leve principali dello sviluppo di nuova capacità rinnovabile dell'azienda. Edison ha fatto il suo ingresso in questo settore da più di vent'anni e, per prima in Italia, ha messo in atto un programma per la dismissione delle turbine tecnologicamente obsolete e la loro sostituzione con macchine più performanti, attraverso un Piano di Integrali Ricostruzioni che conduce dal 2019 e che prevede la dismissione di 500 MW al 2030 ed il loro raddoppio ottimizzando il consumo di suolo a fronte di un aumento della potenza. Nel corso del 2022, la potenza eolica è aumentata di circa 95 MW grazie all'ingresso in esercizio di un secondo parco eolico a Mazara del Vallo (TP) e all'acquisizione di un parco eolico nel comune di Bisaccia (AV).
Edison sta, inoltre, vagliando l'opportunità di impegnarsi nel settore dell'eolico offshore, per il quale sono ancora in fase di definizione criteri e norme che permettano una migliore comprensione del quadro regolatorio, in considerazione anche degli elevati costi di investimento.
La Sicilia è una Regione vocata allo sviluppo delle rinnovabili e l'eolico rappresenta una fonte imprescindibile per dare slancio alla transizione energetica.
Nel giugno 2022, a Mazara del Vallo, in provincia di Trapani, Edison ha finalizzato la realizzazione di un secondo parco eolico raggiungendo nel Comune la potenza complessiva di 45MW. Ultimo nato di un portafoglio di siti distribuiti su tutto il territorio nazionale, il parco è in grado di coprire complessivamente il fabbisogno energetico di circa 50.000 famiglie, producendo mediante 14 aerogeneratori tripala, circa 125 GWh/anno, per un risparmio emissivo annuo di circa 52.000 tonnellate di CO₂, grazie al vento.
Proprio l'importanza di questa risorsa e l'attaccamento quasi viscerale ad essa da parte degli abitanti di questo territorio, è emersa durante le riprese di un video realizzato in occasione dell'impianto: il vento, risorsa rinnovabile e inesauribile, a Mazara "è vita". Prezioso per la produzione di energia rinnovabile, come per l'agricoltura e la pesca, il vento soffia tra i filari di vigneti ed uliveti e sul mare, contribuendo allo sviluppo e alla crescita di attività imprenditoriali, nuove e tradizionali, che fanno di questa terra un unicum in cui uomo e natura possono convivere nel rispetto e nella tutela dell'ambiente per una migliore qualità della vita delle persone che vi abitano. La realizzazione dell'impianto ha portato anche a progetti di valorizzazione territoriale, come il contributo al restauro dell'arco normanno nel centro di Mazara, e di sensibilizzazione alla cultura energetica sostenibile, attraverso l'App "PlanetMazara" appositamente ideata per i ragazzi delle scuole medie.
ll fotovoltaico è l'altro grande ambito di Edison. La Società ha mantenuto pressoché stabile la propria capacità installata di quasi 100MW, ma punta a raggiungere 1 GW di potenza fotovoltaica entro il 2030, di cui 200 MW entro il 2024. Sono in corso di finalizzazione nel 2023 gli impianti di Agira (EN) da 4,5 MW e di Aidone (EN) (per 41 MW) e sono in fase di cantiere sei impianti in Piemonte (per circa 30 MW).
Allo sviluppo organico si affianca poi quello per linee esterne: nel corso del 2022, Edison ha continuato a rafforzare la partnership con Renergetica Spa attraverso contratti di opzione propedeutici alla finalizzazione di sei progetti per la realizzazione di 100 MW proprio di impianti fotovoltaici.
Nell'idroelettrico, settore storico per Edison, con una potenza attualmente installata di circa 900 MW costituita da impianti sia di grande taglia sia di piccola taglia, la Società intende mantenere il suo ruolo di operatore responsabile con investimenti in sinergia con le specificità territoriali,

Il segmento di impianti di piccola taglia (mini-idro) offre spazi di sviluppo nel Paese grazie ad una sempre crescente integrazione con l'ambiente e con le esigenze agricole dei territori. Edison è attiva con piccole centrali ed impianti sui canali irrigui in Piemonte, Lombardia e in Friuli-Venezia Giulia. Nel corso del 2022 sono stati anniidro collocati in Val D'Aosta, Piemonte e Lombardia, in particolare nel comprensorio dell'Associazione Irrigua Est-Sesia, per una potenza complessiva di circa 20 MW.
Nel corso dell'anno Edison ha inaugurato, la centrale idroelettrica di Palestro (PV), da 3,6MW, che era entrata in esercizio commerciale a fine 2019 e che aveva attivato il pieno coinvolgimento della comunità locale attraverso un progetto di biodiversità (link interno) e, ancor prima, un progetto di crowdfunding.
Sempre attraverso una campagna di finanziamento collettivo che ha coinvolto il territorio è i comuni limitrofi, è attualmente in fase di costruzione lungo la Dora Baltea la centrale idroelettrica di Quassolo (TO) da 2,7 MW, la cui entrata in esercizio è prevista entro la fine del 2023.
Sono inoltre in sviluppo alcuni impianti di piccola taglia nel nord Italia. Per uno di questi, Montalto 2, si prevede l'apertura cantiere nel 2023.
Nell'ottica di garantire la sicurezza e l'adeguatezza del sistema elettrico, il piano di crescita di Edison prevede anche lo sviluppo dei necessari strumenti di flessibilità, come i pompaggi idroelettrici e le batterie d'accumulo. A fine 2022 sono stati avviati quattro iter autorizzativi per altrettanti impianti di pompaggio/accumulo idroelettrico nelle regioni Sicilia, Sardegna, Basilicata e Puglia.
Per quanto riguarda l'accumulo elettrochimico, Edison ha già ricevuto l'Autorizzazione con decreto del MTF per un progetto di batteria utility scale agli ioni di litio per 10 MW di capacità di accumulo da realizzare presso la centrale termoelettrica di Bussi sul Tirino (PE).
Infine, sono allo studio diverse tecnologie alternative di stoccaggio di energia, con gradi di maturità che vanno dalla Ricerca e Sviluppo alla valutazione di impianti pilota già installati.
L'impegno di Edison nel garantire la massima disponibilità degli impianti passa anche attraverso l'utilizzo di modelli machine learning e intelligenza artificiale per prevedere la produzione degli impianti di produzione, monitorare le performance e pianificare le manutenzioni in ottica predittiva.
Edison crede che il gas naturale, in quanto combustibile tra i fossili con il minore impatto ambientale ed emissivo, possa dare un contributo importante alla transizione energetica nel raggiungimento del targon neutrality al 2050.
Con questo obiettivo, negli ultimi anni, Edison ha deciso di investire in un numero selezionato ad alta efficienza (CCGT di classe H) per garantire la flessibilità del sistema elettrico anche in previsione del crescente ingresso delle energie rinnovabili non programmabili.
Sono infatti state completate le attività di costruzione degli impianti di Marghera Levante (VE) e sono in corso le procedure di avviamento che si prevede possano completarsi entro la prima parte del 2023. Questi impianti sono caratterizzati da un rendimento energetico atteso superiore al 60% in linea con le Best Available Technologies (BAT) disponibili sul mercato, caratterizzate dall'abbattimento delle emissioni specifiche di CO2 del 30% rispetto alla media dell'attuale parco termoelettrico italiano e di quelle di ossidi di azoto (NOx) tra il 60-70%. La costruzione di questi impianti non preclude il raggiungimento degli obiettivi che Edison si è data al 2030, tanto che la Società ha deciso di intensificare i propri sforzi diminuendo il proprio target sull'intensità delle emissioni GHG a 230 g CQz/kWh precedentemente (Edison, Dichiarazione di Carattere Non Finanziario 2020) considerati come target.
Sono inoltre in corso studi sulla possibilità di alimentare i nuovi cicli combinati mediante idrogeno verde o blu. Con questo obiettivo, a febbraio 2022, Edison, con Eni e Ansaldo Energia, ha siglato un accordo nell'ambito della propria partecipazione all' Hydrogen Park (link interno) volto all'attibilità per la produzione di idrogeno verde o blu da utilizzare nella nuova centrale di Marghera (VE).
Sono infine allo studio possibili metodologie per la cattura e stoccaggio (CCS - Carbon Capture and Storage) della CO₂ a valle della combustione di gas naturale di origine fossile. I cicli combinati a gas ad alta efficienza, abbinati al decarbonizzazione, possono infatti contribuire a garantire l'adeguatezza del sistema elettrico, soddisfacendo la domanda nei momenti di scarsità delle energie rinnovabili e minimizzando al contempo le emissioni di anidride carbonica emesse in atmosfera.
Parallelamente a queste attività, è in via di sviluppo la filiera di biometano: la Società ha infatti l'obiettivo di arrivare a installare 10 impianti di biogas/biometano al 2030.
A tale fine, nel corso del 2022, Edison Next Environment è diventata socio di maggioranza della Società Biotech Srl che costruirà presso il sito di Caivano (NA) un impianto di biometano a partire da Frazione Organica del Rifiuto Solido Urbano - FORSU (circa 90.000 t/anno).
Sono inoltre in stadio realizzativo avanzato i lavori di riconversione di bioGNL dei due impianti delle Società CEA Biogas Srl e Ambyenta Srl, acquistate nel corso del 2020 e situati a Caivano (NA) e a Zinasco (PV), che

attualmente producono biogas a partire dal trattamento FORSU (circa 40000 t/anno). Entrambi gli impianti sono attualmente in fase di avviamento.
Nel portafoglio aziendale di progetti per impianti di biometano da rifiuti organici urbani, necessari per il raggiungimento degli obiettivi sui green gas previsti da PNEC (Piano Nazionale Integrato Energia e Clima) e PNRR, sono inoltre in stato avanzato gli iter autorizzativi di due impianti rispettivamente a Gricignano (CE) e Civitavecchia (RM). In particolare, il progetto di Civitavecchia ha ottenuto il PAUR (Provvedimento Autorizzazione Unico Regionale) nel mese di Novembre 2022.
Edison è attiva nel ritiro del biometano da produttori indipendenti e ne garantisce il trasporto, il bilanciamento e la destinazione specifica al settore dei trasporti; tale servizio è reso anche nei confronti del GSE. I volumi gestiti nel 2022 sono stati pari complessivamente a circa 100 Mmc.
Per quanto riguarda la vendita, Edison Energia è stato il primo operatore ad aver avviato questa attività (si veda capitolo Mobilità Sostenibile link interno) nel 2018; ad oggi il biometano viene consegnato, in proporzioni variabili in tutta Italia, a circa 180 stazioni di rifornimento di metano per automobili (2 delle quali di proprietà di Edison Energia, che si è altresì impegnata ad installare in comodato d'uso, in altre 15 di impianti di compressione, stoccaggio ed erogazione alle stazioni). Sempre a servizio del trasporto pesante, è stato inoltre sottoscritto il ritiro di bioGNL (biometano liquefatto), con prime consegne avvenute a marzo 2022 e attività a pieno regime nel corso dell'anno, da un impianto che utilizza scarti agricoli e rifiuti zootecnici con una potenzialità a regime di circa 2.500-3.000 t/anno. La Società sta altresì investendo nello sviluppo di stazioni di GNL e bioGNL, oltre a garantime il servizio di ritiro e consegna tramite accordi con società di trasporto e logistica specializzate.
Infine, Edison riconosce nell'idrogeno un vettore energetico chiave per i clienti e sinergico al proprio core business. La Società sta sviluppando numerosi progetti integrati lungo tutta la catena del valore per la produzione e l'utilizzo di idrogeno verde nei settori dell'industria e della mobilità. Nello specifico, ha avviato diverse cooperazioni con operatori industriali hard to habate finaliziduare e sviluppare congiuntamente iniziative per la decarbonizzazione delle loro attività industriali, mediante la definizione tecnica preliminare di produzione e l'utilizzo dell'idrogeno verde presso i propri siti produttivi. Tre di queste collaborazioni sono avanzate alla fase di stipula di un accordo di sviluppo per la realizzazione di uno Studio di Fattibilità.
Per quanto riguarda la produzione di idrogeno su larga scala, nell'agosto 2022 Edison e Saipem, facendo seguito alla partnership avviata a settembre 2021 con Alboran Hydrogen, hanno acquisito rispettivamente il 50% della Società Alboran Hydrogen Brindisi Srl, strumentale alla realizzazione del progetto Puglia Green Hydrogen Valley che ha l'obiettivo di accelerare la diffusione dell'idrogeno verde nel mix energetico nazionale.
Il progetto Puglia Green Hydrogen Valley, a cui Edison Next sta lavorando insieme a Saipem e Alboran Hydrogen, prevede la realizzazione di tre impianti di produzione di idrogeno verde a Brindisi, Cerignola e Taranto per una capacità complessiva di elettrolisi pari a 220 MW, con assocità di produzione fotovoltaica dedicata pari a 400 MW. Una volta a regime, i tre impianti saranno in grado di produrre fino a 300 milioni di metri cubi di idrogeno rinnovabile all'anno, per un risparmio emissivo annuo di CO2 in atmosfera compreso tra 63.000 tonnellate. L'idrogeno prodotto sarà destinato ad alimentare le industrie presenti sul territorio e la mobilità sostenibile, anche attraverso l'immissione nella rete gas locale.
L'intero progetto coinvolge importanti realtà territoriali, tra cui l'Acquedotto Pugliese, i Distretti tecnologici e produttivi pugliesi, il Politecnico di Bari, di Foggia e del Salento, permettendo di massimizzare le sinergie con il territorio e di favorire lo sviluppo di competenze per la creazione di una filiera locale.
L'idrogeno è uno dei vettori energetici di riferimento per raggiungere gli obiettivi di decarbonizzazione fissati dalla strategia nazionale ed europea al 2050 e il progetto Puglia Green Hydrogen Valley si pone l'obiettivo di accelerare la diffusione dell'idrogeno verde nel mix energetico nazionale.
Questa iniziativa ha però una forte rilevanza anche a livello locale: la Puqlia assorbe, per il suo settore industriale, più energia della media, rappresentando circa il 6% dei consumi energetici nazionali del comparto.
Peraltro, Edison è membro permanente dell'Osservatorio Regionale sull'idrogeno della Regione Puglia e ha contribuito alla definizione della Strategia Regionale Idrogeno.
Considerata la storica presenza industriale sul territorio, gli investimenti in corso nell'impianto di Marghera Levante e il costante confronto con istituzioni e Confindustria territoriale, nel 2022 Edison ha aderito a Hydrogen Park Scarl di Venezia, società consortile di Porto Marghera finalizzata a realizzare sperimentazioni su scala industriale nel settore dell'idrogeno, forte di una esperienza maturata sul sito e dell'integrazione delle infrastrutture esistenti; come membro del Consiglio di Amministrazione, Edison potrà contribuire allo sviluppo della strategia regionale in tema di idrogeno.

Relativamente alle applicazioni del vettore nel settore della mobilità, nel 2022 sono state avviate numerose collaborazioni per lo sviluppo di progetti relativi all'installazione di idrogeno rinnovabile finalizzate al suo utilizzo nel trasporto pesante, ferroviario, urbano (autobus) e leggero (vedasi relativo paragrafo Mobilità Sostenibile link interno).
Nel contesto del settore energetico, Edison esercita il proprio ruolo di operatore responsabile e leader della transizione energetica proponendosi come abilitative che coinvolgano cittadini, imprese e istituzioni nella decarbonizzazione delle loro attività, obiettivo essenziale per contrastare il cambiamento climatico.
Edison, forte dell'orientamento al cliente e ai suoi bisogni in evoluzione, dell'esperienza di sviluppo e gestione dei propri asset - dove adotta le migliori tecnologie disponibili per nuove iniziative e per progetti di ammodernamento dell'esistente - e delle competenze nel settore dei servizi ambientali, promuove presso i propri clienti la progressiva decarbonizzazione dei consumi, della produzione e dei processi, l'ottimizzazione e l'efficientamento energeticie una corretta gestione degli scarti e delle risorse in ottica di economia circolare.
L'obiettivo è quello di accompagnare i clienti residenziali perché impieghino l'energia in modo più responsabile, consumando meno e meglio, accompagnare le imprese e l'industria perché ottimizzino, dal punto di vista energetico, impianti e processi e aumentino la propria sostenibilità ed indipendenza energetica, mantenendo la competitività sul mercato. Infine, essere al fianco della Pubblica Amministrazione perché colga le opportunità di efficientamento di edifici, quartieri e città, di rigenerazione di aree dismesse e di creazione di Comunità Energetiche che viorizzino le risorse locali.
Comune è l'approccio di accompagnamento, basato su ascolto, analisi, messa in campo di competenze sinergiche e logica di partnership di lungo termine. Differenti, personalizzate e integrate sono le soluzioni (si veda anche capitolo "Qualità del servizio e orientamento al cliente") adattate ai segmenti di mercato e alle specifiche esigenze di settore o di territorio.
In linea con i propri target di sostenibilità, da gennaio 2022 il mondo delle offerte commodity residenziali è diventato 100% green. Tutte le nuove offerte luce e gas del mercato libero residenziale, infatti, sono state caratterizzate dalla fornitura di energia green - certificata da garanzie di origine da Fonti Rinnovabili (GO) rilasciate dal GSE - e di gas compensato attraverso crediti di CO₂, certificati da primari istituti internazionali.
lnoltre, per accompagnare le famiglie italiane nel percorso di riduzione dei propri consumi salvaquardando da una parte l'ambiente e riducendo dall'altra il costo delle bollette, Edison offre soluzioni "chiavi in mano" che prevedono, tra le altre, l'installazione del fotovoltaico a tetto o di una caldaia a condensazione, determinando un risparmio fino al 30% sui consumi gas e consentendo al consumatore di godere - oltre che delle detrazioni fiscali che prevedono uno sconto in fattura del 65% - anche di altri bonus. Per il controllo dei consumi domestici e per fornire suggerimenti per risparmiare sui costi energetici, a partire da inizio 2022, è disponibile un servizio digitale, EdisonCoCo (Consumare Meno Consumare Meglio).
Per i propri Clienti business, il gruppo Edison opera attraverso Edison Next – lanciata sul mercato nel maqqio 2022 – che propone soluzioni chiave per la decarbonizzazione, come ad esempio l'installazione di impianti fotovoltaici per clienti industriali e attraverso Edison Energia che offre forniture di energia elettrica e qas di tipo qreen, rispettivamente tramite garanzie di origine (GO) per l'elettricità e crediti certificati per la compensazione del gas. In particolare, le GO utilizzate nel 2022 per forniture a clienti industriali, servizi e Pubblica Amministrazione, sono stati corrispondenti a circa 2 TWh.
Inoltre, Edison ha gestito per conto terzi nel 2022 il dispacciamento di circa 3 TWh di energia elettrica prodotta da fonti rinnovabili a cui sono state associate le corrispondenti Garanzie d'Origine.
Sono stati inoltre sottoscritti tre contratti con altrettante realtà manifatturiere di tipo Corporate Power Purchase Agreement (PPA), ovvero con ritiro e fornitura di energia elettrica prodotta da Fonti Rinnovabili da impianti nella disponibilità del Gruppo Edison. I contratti hanno durata quinquennale o decennale e consentono ai Clienti Edison di ridurre l'impatto ambientale delle proprie attività manifatturiere, oltre a mitigare l'esposizione alle oscillazioni dei prezzi dell'energia elettrica nel tempo.
Edison ha firmato un Power Purchase Agreement (PPA) di lungo termine in acquisto con Chiron Energy per il supporto allo sviluppo di impianti fotovoltaici nel nord Italia, che entreranno in esercizio nella prima metà del 2023 e che produrranno circa 45 GWh/anno. L'accordo, della durata di dieci anni, impegna Edison a ritirare l'energia rinnovabile

prodotta e le relative garanzie di origine Green (GO), per metterle al servizio della decarbonizzazione del Paese e del proprio portafoglio clienti.
Per accompagnare aziende e Pubblica Amministrazione nel loro percorso di decarbonizzazione e transizione ecologica, Edison Next offre una piattaforma di soluzioni innovative ed efficienti per l'ottimizzazione dei consumi e la decarbonizzazione, in cui tecnologia e digitale giocano un ruolo chiave.
Le Comunità Energetiche (link interno) si stanno configurando di autonomia energetica e di contributo alla transizione ecologica.
Nel 2022, mettendo a disposizione il proprio know-how, Edison Next in collaborazione con diversi stakeholder, tra cui la comunità montana e bacino imbrifero montano e consorzio Valle Camonica Servizi, ha firmato un accordo per lo sviluppo di una piattaforma territoriale dedicata alla realizzazione di iniziative per la decarbonizzazione del territorio della Valcamonica, con particolare riguardo al settore delle attività industriali energivore e della mobilità sostenibile locale e regionale, in un'ottica di riduzione del loro impatto ambientale prendendo in considerazione diverse soluzioni tra le quali la produzione locale di idrogeno verde tramite elettrolisi.
Per accompagnare le aziende verso la Carbon Neutrality è stato reso disponibile il servizio Road to Zero: un programma mirato che, a partire dalla valutazione di partenza del singolo cliente e della sua carbon footprint, consente di definire una strategia di decarbonizzazione con obiettivi di breve e lungo termine, per poi passare alla realizzazione degli interventi - anche partecipando all'investimento e fornendo supporto nel conseguimento degli incentivi - e al monitoraggio delle soluzioni, anche attraverso strumenti digitali.
La mobilità elettrica rappresenta una delle soluzioni ad impatto nel breve termine per la decarbonizzazione delle flotte dei clienti industriali, specialmente all'installazione di impianti fotovoltaici che garantiscano l'approvvigionamento delle infrastrutture di ricarica con energia autoprodotta. Più in generale, l'installazione di punti di ricarica ad accesso pubblico sostiene la decarbonizzazione della mobilità privata e pubblica italiana.
L'illuminazione pubblica poi, grazie alla tecnologia LED, può raggiungere elevati livelli di efficienza e prestazione con conseguente minor impatto emissivo e una significativa riduzione dell'impatto ambientale driver per lo sviluppo di soluzioni in ottica smart, anche per la mobilità elettrica.
L'innovazione infine (si veda relativo paragrafo) è parte integrante del modello di business aziendale di Edison che promuove già da diversi anni attività di ricerca volte a testare nuove risorse, tecnologie e modelli per accompagnare la transizione energetica e l'evoluzione del mercato, anche in collaborazione con enti e stakeholder territoriali.
L'importanza della lotta ai cambiamenti climatici sta assumendo sempre maggior rilevanza, anche nel dibattito pubblico a livello nazionale ed internazionale. Il ruolo delle imprese sarà decisivo per definire strategie ed azioni di riduzione delle emissioni climalteranti attraverso l'impiego di energie rinnovabili e soluzioni low carbon.
Negli ultimi quindici anni Edison ha, in maniera significativa e proprie emissioni dirette di CO2 di più di due terzi, passando da quasi 25 Mt del 2006 agli attuali 6,9 Mt.
Allo scopo di migliorare la gestione dei rischi legati al cambiamento climatico, Edison è impegnata ad attuare strategie di decarbonizzazione, tramite la misurazione e il monitoraggio attivo delle emissioni di GHG (Greenhouse Gas) e l'identificazione degli impatti generati e subiti dalle attività di business del Gruppo.
Nel corso del 2022 l'impronta di carbonio di Edison è stata di più di 26 MtCO₂ così suddivisa:
Riguardo alle emissioni dirette, Scope 1, l'anno 2022, a causa del limitato apporto dell'idroelettrico, che a livello nazionale ha registrato un consistente diminuzione rispetto alla media degli anni precedenti, non riesce a eguagliare la performance del 2021 in termini di emissioni climatteranti, ma la contingenza dell'anno non mette in discussione l'ambizione tracciata dall'azione al 2030 sull'obiettivo.
Riguardo alle emissioni indirette, Scope 2 e 3, e con particolare riferimento a queste ultime, Edison ha deciso di ampliare il perimetro di analisi, quantificando tra le altre quelle derivanti dall'approvvigionamento delle materie prime (combustibili fossili, energia elettrica ecc), dall'utilizzo dei beni venduti sul mercato (gas naturale) e dalla quota parte di emissioni delle Joint Venture di cui Edison detiene il 50%. Le emissioni Scope 3 oggetto di nuova elaborazione sono state riportate nel presente bilancio per il biennio 2021 (i cui dati sono stati riesposti) e 2022.

Edison partecipa alle riflessioni dell'industria nell'ambito delle associazioni di settore per contribuire ad individuare best pactices per la riduzione delle emissioni indirette; in particolare, nel corso del 2022 l'azienda ha firmato un documento di indirizzo per la definizione di una Strategia Nazionale per la riduzione delle emissioni di metano.
Emissioni evitate: 1,7 MtCO23. I business che hanno contribuito maggiormente sono stati la produzione di energia elettrica da rinnovabile e la vendita di biometano per l'autotrasporto, gli interventi di efficienza energetica e il fotovoltaico residenziale.
Oltre ad essere impegnata nelle initigazione delle emissioni di gas a effetto serra, la cui eccessiva concentrazione in atmosfera comporta un aumento della temperatura media terrestre, ed in un periodo come quello attuale caratterizzato da eventi estremi (citiamo a titolo di esempio la scarsa piovosità del 2022), Edison sta valutando e mettendo in atto strategie che permettano di preparare e adattare i propri asset a possibili effetti estremi innescati dalle variazioni climatiche, forti anche di algoritmi di machine learning a supporto delle produzione e performance.
Edison valuta da diversi anni l'impatto del cambiamento climatico di breve e medio termine all'interno del proprio modello di gestione dei rischi (processo ERM), valutando i rischi fisici e di transizione al 2030. A partire dal 2021 Edison ha integrato le valutazioni ERM elaborando un piano che valuti la resilienza ai cambiamenti climatici al 2050. La Società ha condotto un assessment per valutare i rischi fisici, cronici ed elaborare le più opportune azioni di mitigazione. Il perimetro dell'analisi na coinvolto tutti i principali impianti di generazione, sia termoelettici che rinnovabili, e i principali siti Edison Next. La valutazione è stata condotta utilizzando scenari scientificamente riconosciuti e coerenti con i dati dell'IPCC (Intergovernmental Panel on Climate Change) e ha evidenziato un rischio basso sulla quasi totalità delle infrastrutture per i rischi di breve – medio periodo (entro il 2030). Lo studio ha inoltre consentito di delineare le azioni di mitigazione associate ai rischi di medio - lungo periodo (2030-2050) che saranno valutate in un piano di implementazione in corso di definizione.
Continua l'azione quotidiana e responsabile dell'azienda, in termini di gestione delle risorse naturali, anche legata alle certificazioni e ai sistemi di gestione ambientali.
Infine, sono fondamentali le azioni di comunicazione, di sensibilizzazione poiché il climate change si combatte attraverso l'impegno di istituzioni, imprese e Società civile. Con questo spirito, durante tutto l'anno, la Società ha promosso giornate di approfondimento attraverso il gioco di intelligenza collettiva Climate Fresk, al fine di aumentare la consapevolezza di tutti i colleghi su questo tema.
A partire dal 2021, Edison ha invitato le sue persone ad una riflessione seria, ma realizzata con una modalità ludica, sul tema del cambiamento climatico, attraverso il Climate Fresk, un gioco di intelligenza collettiva per comprenderne le dinamiche e riflettere sulle migliori azioni possibili per contrastarlo. "Climate Fresk è un approccio innovativo, partecipativo e accessibile a comprendere le basi scientifiche del cambiamento climatico. Questo scambio di conoscenza è un primo passo fondamentale per tutti per scegliere come agire in modo efficace", afferma Valérie Masson-Delmotte, Copresidente IPCC (Intergovernmental Panel on Climate Change) Working Group 1.
l partecipanti, riuniti intorno ad un tavolo (o anche in digitale), utilizzano 42 carte che rappresentano le variabili del fenomeno, secondo i nessi individuati nei report dell'IPCC da cui il gioco stesso prende spunto. Alla costruzione dell"affresco del clima", segue il dialogo tra i partecipanti, che possono scambiarsi reasi ed effetti e discutere le soluzioni individuali o collettive da mettere il cambiamento climatico. Alla fine del 2022, il gioco, diffuso internamente grazie ad una community composta da 30 di facilitatori, tramite l'organizzazione di Open Day aziendali ed eventi dedicati a specifiche sedi e Divisioni aziendali, ha coinvolto 170 colleghi di sedi differenti.
Affresco climatico (climatefresk.org link)
3 Calcolo eseguito considerando il coefficiente di emissione della tecnologia marginale come suggerito nel documento ISPRA "Indicatori di efficienza e decarbonizzazione del sistema energetico nazionale e del settore elettrico n. 343/2021"; par. 232.4 Emissioni di CO2 evitate.


| OBIETTIVI | UNITÀ DI MISURA | 2022 | TARGET FINALE |
|---|---|---|---|
| Pipeline sviluppo capitale umano bilanciato |
Rapporto bilanciato D/U | 1.06 | > 1 |
| Media 3 anni Indice IF (frequenza infortuin dipendenti + Imprese) |
Lav. Gruppo ed Esterni | Media triennio 2020-2022: 1.9. Anino 2022 1,9 Cantieri: 0.3 |
×2 |
| Cultura aziendale sostenibile (iniziative) |
% Collaboratori coinvolti | 24% | 100% al 2030 |

(") A cui è stata erogata almeno 1h di formazione (**) Almeno 1 servizio welfare (** ) italia
Il coinvolgimento delle persone dell'azienda si conferma a livelli molto elevati, con l'89% dei rispondenti alla survey di clima aziendale che si dichiarano orgogliosi di lavorare per l'azienda.
L'Indice di frequenza degli infortuni riferito sia a personale Edison che alle imprese terze, si mantiene sotto l'obiettivo aziendale, pari a 2, pur con un ampliamento significativo del perimetro di attività a maggior livello di rischio, e conferma il livello virtuoso rispetto ai riferimenti nazionale di settore. Eccellente, inoltre, l'indice riferito ai grandi cantieri di costruzione.
L'attività di formazione registra un andamento positivo, anche considerata la significativa estensione del perimetro aziendale e anche con riferimento ai fornitori terzi.
Su temi di sostenibilità, in ottica di progressivo cainvolgimento dei dipendenti, nel 2022 sono state portate avanti numerose iniziative con una copertura pari al 24% dell'intera popolazione aziendale.
Si conferma la significativa rappresentatività di donne a livello manageriale e professionale, e si registra una percentuale rilevante di profili STEM tra le nuove giovani assunte.
Sono più di 4.000 i dipendenti che hanno usufruito del welfare aziendale con qualità percepita del servizio nettamente superiore ai livelli di mercato.
Innovazione e biomedica applicate in un progetto pilota di verifica della sicurezza neuroergonomica di addetti a controlli e manutenzioni in condizioni di lavoro difficili su impianti eolici; monitoraggio dell'affaticamento e della sonnolenza attraverso un dispositivo sotto i caschetti di protezione.
Continua la formazione permanente sul fronte della trasformazione digitale con l'obiettivo di rafforzare le competenze dei colleghi su ambiti di competenza strategici per il presente e il futuro e di promuovere una solida cultura digitale all'interno dell'azienda capace di generare iniziative innovative.
Percorso che promuove il coinvolgimento attivo dei colleghi nella riduzione dell'impatto ambientale in ufficio attraverso azioni di sensibilizzazione, spinte gentili e interventi strutturali: utilizzo delle risorse e dell'energia, mobilità e comportamenti digitali.

Edison considera il capitale umano elemento chiave della propria responsabilità sociale, nonché determinante per la creazione di valore di lungo termine, ancor di più nell'attuale momento di forte trasformazione del settore energetico. Favorisce pertanto il mantenimento di alti livelli di occupabilità, sostiene e valorizza la crescita interna delle proprie risorse e delle loro competenze, cura qli aspetti di pluralità e inclusione e promuove il benessere sul lavoro, rispondendo allimpegno degli SDGs 5 e 8. Salute e sicurezza sul luogo di lavoro, per i propri collaboratori e per i lavoratori lungo tutta la catena del valore, rappresentano una priorità e un impegno costante.
Sono strumenti dell'azione di Edison per il capitale umano e l'inclusione: politiche, pratiche, sistemi di gestione e iniziative di formazione atte a garantire un luogo di lavoro sicuro; up-skilling delle risorse umane attraverso il continuo adeguamento delle attività formative; contrasto ad ogni forma di discriminazione e promozione di un ambiente inclusivo, equo, stimolante ed in grado di conciliare vita lavorativa e privata.
Al 31 dicembre 2022, il numero totale dei dipendenti del Gruppo è di 5.818 unità (di cui 1.199 di genere femminile e 4.619 di genere maschile). Con riferimento alla ripartizione per categoria professionale dei dipendenti, circa il 40% si concentra nella categoria degli operai ed il 41% in quella degli impiegati. Le categorie dei dirigenti rappresentano, invece, rispettivamente il 14% ed il 3,6% dei dipendenti di Edison appartiene alla fascia di età tra i 30 e i 50 anni, i dipendenti alla fascia d'età superiore ai 50 anni, invece, rappresentano il 39% del totale ed il restante 7% è composto da dipendenti di età inferiore ai 30 anni.
Per quanto riguarda la tutela dell'occupazione, al 31 dicembre 2022, Edison registra 5.699 dipendenti a contratto a tempo indeterminato, ovvero circa il 98% del totale. Anche attraverso la partecipazione diretta e attiva ai di negoziazione, Edison applica e rispetta i contenuti dei diversi Contratti di Lavoro del proprio contesto organizzativo - e in particolare dei settori Elettrico, Energia e Petrolio, Metalmeccanico - sia per la parte economica, sia per la parte normativa. Il 100% dei dipendenti del Gruppo è coperto da Contratto collettivo nazionale di lavoro (CCNL) e il 23% dei dipendenti di Edison risulta iscritto alle organizzazioni sindacali.
L'annuale survey "My EDF" rivolta ai colleghi, anche nel 2022, ha evidenziato come il coinvolgimento delle persone dell'azienda si confermi ai massimi livelli, con l'89% dei rispondenti alla survey di clima argoglioso di lavorare per Edison. Inoltre, 1.404 persone hanno partecipato, nel corso dell'anno, ad almeno un'iniziativa di sostenibilità.
Edison considera di importanza prioritaria la prevenzione della salute e della sicurezza sul lavoro dei propri collaboratori, delle persone che lavorano per le sue imprese terze e che vivono nei territori limitrofi agli impianti ed ai siti aziendali.
n tal senso, Edison si è dotata di un'organizzazione che prevede ruoli e responsabilità formalizzate a tutti i livelli, al fine di garantire il massimo grado di gestione e controllo di tutti i processi e delle relative attività specifiche che possono avere un impatto sulla salute e sicurezza. Il coordinamento di tale organizzazione è assicurato, oltre che dale figure previste dalle normative - nazionali - dalla famiglia professionale HSEQ (Health Safety Environmental Quality), presente in tutte le funzioni e i siti aziendali. Garantisce un presidio di applicazione omogeneo dei principi e degli impegni individuati a livello centrale, mantenendo attenzione alle specificità locali ed eventualmente integrando con interventi contestualizzati alle diverse tipologie dei siti in cui si esercita l'attività lavorativa. In aqqiunta, un modello sistemico e di responsabilità diffusa, oltre che di vigilanza condivisa, permette di garantire una continua interazione tra management e una trasparenza di gestione delle tematiche di salute e sicurezza annualmente confermate anche di soddisfazione misurato dalla survey "My EDF".
Principi e impegni sul tema sono contenuti nella Politica per la Salute e la Sicurezza, la Qualità e l'Energia sostenibili, revisionata nel 2021 con una Roadmap strategico-operativa pluriennale incentrata sui temi dell'innovazione e declinata nei Sistemi di gestione (quali UNI ISO 45001, UNI EN ISO 14001 e 50001, EMAS) delle diverse partizioni aziendali (Divisioni, gestioni o Legal Entity), soggetti a riesame almeno annuale per monitorare l'avanzamento dei programmi di miglioramento (si rimanda al relativo paragrafo).
Costante è poi l'attenzione al processo di sorveglianza sanitaria, garantito dai servizi di medicina del lavoro e parte di una specifica linea guida aziendale, revisionata nel 2021, con l'inserimento del nuovo applicativo gestionale CARTSAN,

che garantisce il presidio della salute, anche in relazione al ruolo aziendale e alle mansioni, e consente ad ogni lavoratore di avere accesso al servizio sanitario interno, potendo fruire di supporto, consulenze e visite mediche, su richiesta.
lnoltre, si conferma la scelta di gestire, con approccio globale ed integrato, la prevenzione e promozione della cultura della salute e sicurezza sui luoghi di lavoro, tenendo conto sia del personale Edison, sia di quello dei propri fornitori e imprese terze e attribuendo diffusamente, a tutto il management, obiettivi di miglioramento rispetto alla media dei risultati relativi agli indici infortunistici dell'ultimo triennio.
Edison ha definito un obiettivo di frequenza degli infortuni complessivi (IF) correlato ad attività lavorative (calcolato moltiplicando per un milione il numero di infortuni diviso per il numero delle ore lavorate, considerando il personale sociale e delle imprese terze) costantemente sotto la soglia del 2.
Inoltre, la Società condivide gli obiettivi al 2023 individuati dal Gruppo EDF: frequenza degli infortuni occorsi per cause direttamente legate ad attività lavorative (LTIR - Lost Time Incident Rate) fissato per la fine del 2023 a 1,4 per il personale sociale e a 1,8 per l'indicatore globale comprensivo del personale sociale e delle imprese terze; tasso di assenteismo per malattia fissato, entro la fine del 2023, in 8 giorni/persona per anno.
Vengono inoltre monitorati l'indice di gravità (calcolato moltiplicando per mille il numero di giorni persi causa infortuni diviso per il numero delle ore lavorate), l'indice infortunistico IF del personale delle imprese esterne nei "grandi cantieri di costruzione Edison", così come le segnalazioni di eventi potenzialmente pericolosi (HPE – High Potential Events) utili ad analizzare cause ed opportune azioni correttive.
I risultati del 2022 sono di seguito sintetizzati:
• Segnalazioni di HPE: pari a 9, numero significativo a testimonianza di una diffusa cultura della lesson learned.
Si conferma la continua crescita dell'incidenza delle ore lavorate da parte di imprese terze sul monte ore complessivo, passata in cinque anni dal 30% a più del 50%.
Seppur con diverse sfumature, i dati dell'anno evidenziano quindi un buon risultato, a conferma di un livello virtuoso nello scenario industriale nazionale.
ll risultato appare ancor più apprezzabile, se considerato nella fase di cambiamento del business aziendale in corso. Lo scenario è contraddistinto in maniera rilevante dal contributo della Divisione Servizi Energetici e Ambientali, ora Edison Next, legato all'allargamento di perimetro determinato da nuove acquisizioni connotate da un maggior livello di rischio delle attività svolte e al contesto in particolare nei servizi alla Pubblica Amministrazione, ma con un indice LTIR positivo se confrontato con analoghe Società operanti nel medesimo settore. Infatti, nell'ambito dei servizi alla Pubblica Amministrazione, l'azienda sta realizzando un programma di coinvolgimento ed integrazione del personale acquisito rispetto alle politiche di gruppo che, da sempre, considerano di importanza prioritaria la sicurezza sul lavoro e la prevenzione e promozione della salute di tutti i lavoratori.
Consapevole che la sicurezza sui luoghi di lavoro è anche una questione di cultura, Edison è attenta ad aggiornare le buone pratiche di prevenzione (adottando misure coerenti, ben progettate e chiare, che curino aspetti tecnici e gestionali ed anche organizzativi) e si impegna a informare e coinvolgere, giorno, tutti i colleghi e tutte le componenti aziendali in un processo di partecipazione responsabile, condividendo i comportamenti che rendano naturale il lavoro in condizioni sicure.
Periodicamente e sistematicamente, infatti, gli indicatori di salute e sicurezza vengono interpretati in ottica di continuo miglioramento, così come ogni incidente significativo viene analizzato (metodo CAPRE) con le persone coinvolte anche indirettamente.
Tutti i colleghi sono costantemente invitati a segnalare situazioni di insicurezza o di miglioramento, mentre proseguono progetti di tutoraggio della sicurezza in campo, presso le gestioni operative ed i cantieri principali, così come altre iniziative, anche di partecipazione condivisa, sulla consapevolezza dei rischi dei lavoratori e sulle azioni da mettere in atto (ad esempio, i progetti "Sicuramenti sicur", che prevedono riconoscimenti per le migliori idee o i

migliori risultati). Il tema dell'annuale Safety Week del Gruppo EDF, alla cui 25 esima edizione Edison partecipa nel 2022, è stato dedicato alla "presenza in campo", a testimonianza di quanto l'azienda promuova la partecipazione e la consapevolezza a tutti i livelli, quali leve per migliorare gli aspetti di salute e sicurezza.
Significativo e continuativo è poi l'apporto dell'informatizzazione ai processi di presidio dei temi salute e sicurezza che, negli ultimi anni, ha contribuito all'implementazione del Permesso di lavoro digitale (DWP), alla realizzazione dell'applicativo informatico (DIMP) per la gestione e accesso delle imprese esterne (Normativa 02 aziendale), all'informatizzazione del Documento Unico di Valutazione dei rischi, alla gestione digitale delle schede di sicurezza dei prodotti, delle cogenze autorizzative ambientali e di sicurezza, delle scadenze dei dispositivi di protezione individuale e delle attrezzature e del registro antincendio.
Tanti sono stati anche i progetti di innovazione applicati a salute e sicurezza - in linea con la RoadMap della Politica per la Salute e la Sicurezza, la Qualità e l'Energia sostenibili sopra citata - quali la sperimentazione di progetti pilota di realtà virtuale e realtà aumentata per la simulazione di eventi rischiosi o per il miglioramento di procedure di manutenzione da parte degli operatori in campo; di progetti pilota di prevenzione delle emergenze nei lavori in quota, attraverso dispositivi di monitoraggio della salute fisica dei lavoratori esperti che indossano un visore AR e commentano le attività in corso, consentono di creare un archivio di casistiche utili da trasmettere ai nuovi colleghi). E stato anche sperimentato l'uso dei droni nei cantieri più significativi, utili per riunioni di coordinamento da remore più efficaci, ma anche in attività ispettive sugli impianti esistenti in caso di accesso a spazi confinati o luoghi impervi (ad esempio, parti di impianti termoelettrici, gallerie e condotte di impianti idroelettrici, termografie e analisi fotogrammetriche in impianti eolici e fotovoltaici), salvaguardando tempo e garantendo sicurezza.
Attraverso una collaborazione avviata nel 2021 con la startup Vibre, attiva nel settore biomedico e, più nello specifico, in quello delle interfacce neurali, Edison ha sviluppato il progetto Windy Minds al fine di adottare una modalità innovativa di monitoraggio dell'affaticamento e della sonnolenza sul luogo di lavoro.
Nel caso del progetto pilota applicato al campo eolico di Rignano Garganico (FG), la sperimentazione ha riguardato gli addetti ai controlli e alla manutenzione degli impianti che operano in condizioni difficili e in contesti ad alto rischio (spazi ristretti all'interno della navicella dell'aerogeneratore a diversi metri d'altezza, talvolta in condizioni climatiche avverse, con grandi escursioni termiche). La rilevazione dei dati, in forma anonima, è stata attraverso un dispositivo indossabile non invasivo, posto sotto i caschetti di protezione (obbligatori per il lavoro sugli impianti), in grado di captare la micro-attività elettrica proveniente dalla zona frontale del cervello, correlata a stati mentali quali l'affaticamento mentale o la sonnolenza, che a loro volta possono essere messi in relazione alle condizioni dell'ambiente di lavoro.
La collaborazione, che ha ricevuto diversi riconoscimenti, tra cui il Premio Innovazione Smau per la categoria "Innovazione e Digitalizzazione: per un ambiente di lavoro più smart e sicuro", ha fornito risultati confortanti comprovando la sicurezza neuro ergonomica dei processi aziendali che sono stati esaminati dal progetto pilota. Inoltre, ha aperto nuove frontiere per la conoscenza delle condizioni di lavoro e dei rischi connessi, fornito indicazioni utili per meglio comprendere e gestire alcune dinamiche sul luogo di lavoro in condizioni difficili, ma potrebbe essere utilizzato anche in situazioni quotidiane di lavoro e in altre aree aziendali
Edison, che considera la diversità un'oportunità da valorizzare sul piano dell'innovazione e dello sviluppo grazie al dialogo, al confronto di opinioni, di idee ed esperienze, è impegnata a garantire il rispetto dei principi di diversità e inclusione, contrastando ogni forma di discriminazione e assicurando un ambiente di lavoro inclusivo ed equo, che abiliti l'espressione del talento e della partecipazione attiva di ciascuna risorsa ai progetti e alla vita aziendale.
nclusione e diversità sono valutati nei comportamenti organizzativi del sistema di Performance Management aziendale e negli obiettivi di sostenibilità di Edison, sin dal 2018. Gli assi di lavoro individuati, anche tramite una survey, sono stati: genere (valorizzazione della professionalità e della managerialità femminile), valorizzazione ed età (rapporto tra diverse generazioni e valorizzazione delle risorse in base al merito), sedi e territori (favorire la vicinanza tra sedi territoriali e headquarter promuovendo conoscenza e sinergia tra colleghi con mestieri e localizzazione geografica molto diverse).
n primo luogo, pluralità e inclusione si realizzano con una diffusa cultura aziendale inclusiva che punta a rafforzare la consapevolezza, la cultura manageriale e i comportamenti condivisi in termini di integrazione dei colleghi di diversi contesti aziendali e territoriali, nonché la promozione dell'empowerment e la valorizzazione dei mestieri. Crescente è la consapevolezza di come l'accoglienza e il riconoscimento dell'impresa arricchiscano di stimoli, punti di vista e conoscenze indispensabili per affrontare il trasformazione, aumentando efficienza e competitività.

La cultura aziendale e valoriale di Edison, ridefinita nel 2020 all'interno dell'Employer Value Proposition e ormai consolidata tra i colleghi fin dal processo di Onboarding (accoglienza e presentazione dell'azienda ai nuovi assunti), si basa su quattro pilastri caratterizzanti la quotidianità lavorativa: sapere condiviso e in costante trasformazione), ambiente aperto (un ambiente aperto e accogliente per esprimere sé stess), coinvolgimento e responsabilità (dare ad ognuno la possibilità di contribuire ai progetti dell'azienda), sostenibilità e vicinanza (un futuro di energia da immaginare, responsabile e sostenibile, vicino ai territori e alle esigenze dei clienti).
Proseguono anche le attività di promozione della cultura aziendale sostenibile attraverso l'invio periodico di news ed approfondimenti sui temi ESG (Newsletter Sostenibilità mensile e "ESG Weekly Report" con una selezione di studi e report rilevanti), incontri con il Network della Sostenibilità (cinque nel 2022), workshop dedicati a specifiche funzioni aziendali (Finance, aree commerciali), Tavole Rotonde dedicate alla Mentorship Community, alcune sessioni su temi climatici quali il Climate Fresk (Milano, Torino e Bari), iniziative nell'ambito di Sedi Sostenibili, eventi per colleghi e stakeholder di presentazione di documenti, sudi su temi rilevanti (Edison Dichiarazione di Carattere Non Finanziario, Studio Censis sulle famiglie, Workshop sul Capitale naturale).
Alle iniziative di Sostenibilità, nel corso del 2022, hanno aderito 1.404 colleghi.
Modificare i consumi individuali per modificare il consumo collettivo rappresenta un vero e proprio cambio culturale: Edison crede che questa trasformazione parta innanzitutto dalla consapevolezza del ruolo fondamentale che ciascuno di noi ha nel ridurre la pressione sulle risorse naturali.
Su queste basi, nasce il progetto Sedi Sostenibili, un percorso azioni di sensibilizzazione, spinte "gentili" e interventi strutturali, promuove l'adozione di nuovi comportamenti e la misurazione dei risultati, coinvolgendo attivamente le persone di Edison nella riduzione del proprio impatto ambientale in ufficio. Gli stream di lavoro si suddividono in:
carbon footprint: misurazione dell'impronta carbonica delle attività svolte in ufficio al fine di avere maggiore consapevolezza e mettere in atto azioni correttive;
consumo responsabile dell'energia: particolarmente rilevante nell'attuale contesto e su tutte le sedi di fornitura di energia elettrica green;
efficientamento energetico e consumi idrici: ottimizzazione dei consumi energetici implementando le migliori tecnologie per l'illuminazione a led e misure di supervisione/controllo volte alla gestione ottimale della componente elettrica e dell'uso dell'acqua;
approvvigionamento di carta e dematerializzazione ad una stampa più consapevole, introduzione all'uso massivo di carta riciclata e implementazione di progettualità paperless;
gestione dei rifiuti: riduzione della produzione di rifiuti indifferenziati e implementazione di progetti di recupero della plastica e dispositivi elettronici;
mobilità sostenibile: spinta all'utilizzo di mezzi al lavoro oltre alla progressiva elettrificazione del parco auto aziendale, inserita nell'ambito del progetto EV100;
engagement delle persone: tutto quanto sopra descritto, passa attraverso il coinvolgimento attivo dei colleghi, sia quelli che prestano le loro competenze e professionalità al progetto stesso, sia quelli che vi contribuiscono con gesti e attività quotidiane.
ll Manifesto della Sostenibilità sui luoghi di lavoro – I nostri comportamenti in ufficio, disponibile a tutti sulla Intranet aziendale, ha accompagnato il lancio del progetto e si pone come guida pratica per i comportamenti individuali nell'utilizzo delle risorse (carta, plastica, acqua, gestione rifiuti), passando per l'energia e la mobilità (spostamenti casalavoro, trasferte) fino ai comportamenti digitali (con gli innumerevoli strumenti a nostra disposizione).
Al fine di promuovere tali comportamenti verso l'obiettivo comune della Sostenibilità sul posto di lavoro, facendo leva sul "nudqino", ovvero spinta qentile, è stata anche realizzata una piattaforma di gamification su MyLA - My Learning Area -, Il Grande Gioco della Sostenibilità, con livelli di gioco collegati ai moduli del Manifesto (adesione di cica 800 colleghi nel 2022).
Pluralità e inclusione si raggiungono anche attraverso attività di integrazione e coinvolgimento dei colleghi, che Edison si impegna a realizzare attraverso progetti e iniziative di Comunicazione interna.
Tra gli strumenti digitali interni, la Intranet aziendale e la newsletter settimanale (che raggiunge via e-mail tutti i dipendenti) sono i canali privilegiati per notizie, informazioni su azienda e persone, applicativi per i dipendenti.
Diverse sono le forme che assumono le iniziative che informano e coinvolgono i colleghi. Di seguito le principali del 2022:

Next, evento full digital con circa 900 partecipanti collegati; l'inaugurazione del secondo parco eolico di Mazara del Vallo con 40 partecipanti in presenza e 450 collegati; la presentazione del secondo Rapporto Edison-Censis con 30 presenti e 120 collegati).
Contribuiscono alle attività di inclusione aziendale le iniziative di impresa promosse dalla Fondazione EOS - Edison Orizzonte Sociale: nel 2022 più di 50 persone sono state coinvolte in attività sul campo, sono state lanciate la community di ambasciatori e una call interna (Good idea!) di progetti di volontariato proposti dalle persone Edison, in coerenza con i valori e la mission della Fondazione.
Con particolare riferimento al tema del genere, Edison ha poi avviato, grazie al commitment aziendale, un piano di valutazione della parità di genere con lo scopo di misurarsi sugli obiettivi sempre più sfidanti richiesti dai regolatori italiani (con riferimento alla Legge 162/2021 e alle Linee Guida UNI-PdR 125/2022) e internazionali, nonché dalla comunità di business di riferimento, per dare avvio ad azioni concrete di supporto e miglioramento futuri.
La metodologia di approccio alla tematica prevede un piano di sviluppo basato sulle cinque aree per le quali anche il PNRR ha posto degli obiettivi: tempo, adozione di programmi di welfare che aiutino la genitorialità e la conciliazione vitalavoro; lavoro, attenzione al genere per le assunzione di studi STEM; competenze, programmi specifici di sviluppo della leadership; potere, incentivazione delle reali competenze; stipendio, come diretta conseguenza delle promozioni.
Iniziative di supporto alla crescita, specifica formazione sulle pratiche dell'inclusione, monitoraggio di KPI, ascolto dei dipendenti, iniziative di sensibilizzazione e partnership strategiche (come quella con Valore D), sono strumenti per progredire su questo tema.
L'impegno del 2022 sul tema dell'inclusione è inoltre proseguito con alcune iniziative dedicate al programma di Mentorship (66 partecipanti nella quarta edizione che si è svolta nel corso dell'anno) e all'alimentazione della Community di Mentor e Mentee (composta da più di 100 tra professional in sviluppo e manager), con un focus sulla crescita della leadership delle donne e con il Cross Generation Bridge (arrivato alla seconda edizione con 22 partecipanti nell'anno 2022) finalizzato allo scambio intergenerazionale, in aggiunta all'attenzione ai giovani attraverso la Young Community (si veda paragrafo Occupabilità e impiegabilità).
Nei programmi di formazione manageriale vengono inoltre approfondite le pratiche di sviluppo delle persone attraverso un approccio inclusivo e di valorizzazione delle diversità.
Con uno sguardo verso l'esterno, Edison ha partecipato al Programma Women Plus nell'iniziativa 4weeks 4inclusion e supportato da Energybase, una piattaforma interativa nell'ambito del progetto Lights on Women ideato da Florence School of Regulation e lanciato a dicembre 2022 per le professioniste che operano nel settore dell'energia, del clima e della sostenibilità. L'obiettivo è quello di connettere di questi ambiti, aumentare la visibilità delle donne rafforzandone le carriere o indirizzandole verso specifici percorsi, ma anche di aumentare la diversità di genere in conferenze, eventi, gruppi di esperti, ricerca, apparizioni sui media, consigli e assunzioni. https://fsr.eui.eu/4th-lights-on-women-scholarship-call-for-applications/
Nel 2022 si è tenuta la quarta edizione del programma di Mentorship, con 33 abbinamenti di Mentor e Mentee. Tra i mentor hanno preso parte quattro membri del Comitato Esecutivo di Edison (Comex), a testimonianza dell'importanza dello scambio di idee e valori intra aziendale. L'edizione 2022 ha visto anche una buona presenza del genere femminile con il 50% di donne tra i mentee e il 38% tra i mentor. In particolare, dei 33 abbinamenti, 5 hanno seguito un percorso di cross mentorship, caratterizzato da un confronto "alla pari" sui temi della transizione energetica e delle sfide di sostenibilità.
E proseguito, inoltre, il progetto di Tavole Rotonde destinate alla Mentorship Communty (Mentor e Mentee di tutte le edizioni) e ad altre community aziendali interessate ai temi della sostenibilità e mirate a creare dibattito sui temi quali: leadership del futuro, transizione energetica, innovazione della cultura aziendale e ruolo delle aziende nello sviluppo sostenibile. Le iniziative svolte nel 2022 sono state 3 con circa 300 partecipazioni.

Per quanto riguarda la valorizzazione della diversità di genere, nel 2022 la presenza femminile fra i dipendenti di Edison si attesta a 1.199 donne, ovvero 21% del totale dei dipendenti. Inoltre, la percentuale di donne che ricopre ruoli manageriali è del 22% e sale al 30% in riferimento al livello di organo di amministrazione - Consiglio di Amministrazione - la composizione vede tre amministratori donne su un totale di nove amministratori (si veda Relazione di Corporate Governance).
Nel corso del 2022, così come nell'ultimo triennio, non sono stati segnalati episodi di discriminazione.
L'obiettivo di sostenibilità sul tema dello sviluppo del capitale umano viene misurato attraverso di una pipeline bilanciata delle candidature che partecipano ai processi di valutazione del potenziale (candidati per posizioni manageriali a breve e lungo termine). Anche nel 2022 l'indice, calcolato sulla base del triennio 2020-2022 e pesato sulla percentuale di donne appartenenti ai livelli di inquadramento elegibili alle suddette promozioni, è risultato bilanciato (indice pari a 1,06).
Attraverso la formazione continua sia su tematiche tecnico-digitali, di famiglia professionale e manageriale, Edison sostiene lo sviluppo delle proprie persone al fine di garantirne le competenze rilevanti per il raggiunqimento dei risultati di business e promuoverne qli avanzamenti di carriera. Particolare attenzione viene posta ad iniziative finalizzate a supportare i processi di up-skilling e di acquisizione delle competenze all'utilizzo delle nuove tecnologie e delle competenze digitali.
Nel 2022, Edison ha erogato 191.315 ore totali di formazione, con una media di 33 ore a persona, in modalità di didattica integrata, a distanza o in presenza, ogni qual volta le condizioni di sicurezza del personale lo abbiano consentito. Il costo complessivo è stato di oltre 6 M€.
Inoltre, l'85% dei colleghi è stato coinvolto nel 2022 nella valutazione dell'anno precedente (GRI 404 - 3).
L'offerta formativa, aggiornata e illustrata in modo completo e corredata da linee quida del processo, analytics specifici sulle ore di formazione consuntive e prospettiche, vuole essere la più rispondente possibile ai fabbisogni formativi delle diverse anime aziendali e dei livelli professionali e manageriali.
La piattaforma di Digital Training MyLearning Area -, integrata con la intranet aziendale, è lo strumento che permette a tutti i colleghi di accedere ai corsi e-learning di aggiornamento su compliance, HSEQ, ma anche di sviluppo delle competenze digitali (i "Cookies", webinar volti a supportare la quotidianità del lavoro).
La formazione delle figure professionali commerciali che operano nella vendita di energia elettrica e gas del Gruppo è curata dalla Edison Market Academy che, nel 2022, ha realizzato un programma formativo di circa 1.300 ore.
Ai colleghi in sviluppo (2.097 nel 2022) continua ad essere dedicato il Corporate Master in Energy Business & Utilities, accreditato ASFOR - Associazione Italiana per la Formazione Manageriale -, giunto ormai alla sua sesta edizione (complessivamente 24 beneficiari), con l'obiettivo di incrementare l'efficacia delle azioni di business e di aumentare l'interfunzionalità, approfondendo logiche aziendali e dinamiche di settore.
Per i manager, poi, sono state erogate ventitré sessioni formative finalizzate a rafforzare manageriali coerenti con il modello di leadership di Edison (quali l'apertura mentale, la visione, l'imprenditorialità sostenibile, l'autenticità, la collaborazione e lo sviluppo delle persone); le sessioni hanno coinvolto oltre quattrocento manager del Gruppo, sia senior manager che middle manager anche con l'obiettivo di favorking e il confronto su temi di management.
lnoltre, sono stati messi a disposizione webinar del Network per l'Aggiornamento Permanente di The European House – Ambrosetti su temi di management ed economia e iniziative di formazionale promosse dalla Corporate University del Gruppo EDF, oltre al percorso di sviluppo manageriale Leading Business per dirigenti di recente nomina.
Edison promuove iniziative finalizzate a supportare i processi di up-skilling e di acquisizione delle comesse all'utilizzo delle nuove tecnologie e di sviluppo della cultura digitale, indispensabili per supportare l'azienda nelle sfide della trasformazione energetica e sostenere competitività e sviluppo aziendali, attraverso webinar (Digital Breakfast, nomenti informali aperti a tutti e coinvolgenti circa 100 partecipanti a evento, con testimonianze esterne di rilievo anche da realtà diverse dall'azienda o dal settore energy), community di colleghi impegnati nel Digital Empowerment (Digital Sherpa, più di 130 colleghi dedicati alla formazione e al supporto nell'utilizzo evoluto dei tools di social collaboration), corsi formativi (su Cybersecurity, con l'obiettivo di tutelare dipendenti e azienda dal rischio di frodi informatiche e di sensibilizzare al riconoscimento di comunicazioni digitali sospette, o su "Smart Working manage" con l'obiettivo di aiutare i responsabili di risorse a coordinare in modo più efficace il team a distanza).
Complessivamente il numero di partecipanti a iniziative sul digitale è stato 682 nel 2022.

Edison Digital Academy (EDA), lanciata nel 2020, è l'Accademia di Mestiere, sviluppata in collaborazione con Talent Garden, che ha come obiettivo la formazione permanente sul fronte digitale. Il programma, giunto alla seconda edizione, ha coinvolto fin qui otte 450 colleghi (circa un decimo della popolazione aziendale), con oltre 30 corsi organizzati.
L'EDA ha come obiettivo primario la diffusione capillare di una solida cultura digitale all'interno dell'azienda, cioè un terreno culturale condiviso da tutti su cui far nascere e sviluppare iniziative in tutti gli ambiti in cui Edison è impegnata.
Secondariamente, punta a rafforzare le competenze dei dipendenti su otto ambiti legati alla trasformazione digitale, considerati strategici per i prossimi anni: tra questi, big data e intelligenza artificiale, tecnologie digitali avanzate, modalità agli di gestione progetti e sviluppo prodotti innovativi, nuovi modelli organizzativi e di leadership. A questo scopo, intorno a questi ambiti di competenza, sono stati costruiti otto percorsi di sviluppo che permettono a ciascuno dei partecipanti di sviluppare lo specifico set di competenze più rilevante e utile per la propria attività.
Infine, in parallelo all'attività d'aula, è stata creata una community sia fisica che digitale (attraverso i canali di social collaboration utilizzati internamente), molto partecipata dai dipendenti (oltre il 95% di utenti attivi nel corso del 2022). La sua funzione è centrale nella Edison Digital Academy: facilita l'apprendimento, la contaminazione interna e la condivisione di esperienze, nonché l'applicazione concreta delle competenze apprese ai progetti dell'azienda.
Al fine di sviluppare le competenze imprenditoriali interne, Edison promuove sistematicamente il programma E-DEAS, una "Call 4 Innovation" rivolta a tutti i colleghi con il duplice scopo di identificare idee di innovazione da trasformare in progetti ad elevato potenziale di business e, parallelamente, di fare formazione sui temi dell'imprenditorialità e dell'innovazione. Complessivamente ad oggi, nelle due edizioni, hanno partecipato più di un centinaio di colleghi, in qualità di promotori di idee o di valutatori, portando a due progettualità di interesse esplorate dalle Divisioni.
L'attenzione di Edison verso le risorse neolaureate inizia dalla selezione: il processo di talent acquisition, infatti, mira ad introdurre figure che condividano i valori Edison e abbia di contribuire al raggiungimento degli obiettivi aziendali.
Il programma di formazione e sviluppo dedicato proprio ai giovani neolaureati in ingresso, la cosiddetta Young Community, si rinnova e cresce ogni anno con strumenti e laboratori che spaziano su vari temi: ad esempio, il 2022 è stato caratterizzato da un corso di approfondimento sugli economics dell'energia, da un Laboratorio di Early Leadership, da una nuova edizione dell'Edison Energy Camp con i contributi di WEC (World Energy Council Italia) e della Faculty della Luiss Business School.
Per i giovani in uscita dalla Young Community, a seguito dell'Assessment di potenziale, sono stati affinati i percorsi di sviluppo, caratterizzati da una carriera più professionale. Quest'anno sono stati coinvolti 24 giovani.
Si segnala infine che, con specifico riferimento alle competenze professionali del mondo dell'energia, nel corso del 2022 il Gruppo si è arricchito di nuove competenze apportate da Citelum - ora Edison Next Government - in ambito illuminazione pubblica, adaptive lighting, riqualificazione illuminotecnica, segnaletica intelligente e videosorveglianza; un contributo significativo alle professioni necessarie a costruire città del futuro, sostenibili e interconnesse.
La promozione delle competenze STEM (Science, Technology, Engineering, Mathematica fortemente collegata all'occupabilità ed impiegabilità e alla preparazioni alle professioni alle professioni del futuro. Edison considera questa tematica significativa, sia per le risorse interne, che per le risorse esterne.
Accanto a progetti più specificatamente rivolti ad incrementare STEM e a combattere gli stereotipi in termini di genere (vedasi specifici progetti), Edison da anni promuove e partecipa con entusiasmo e attenzione a numerose attività che riguardano il mondo dell'istruzione, nell'intento di nuove generazioni sui temi dell'energia e di attivare percorsi virtuosi ed esperienziali:

un piano di trasformazione, finalizzato a dare a professori e studenti l'opportunità di diventare agenti del cambiamento attraverso uno scambio intergenerazionale con le Role Model.
Il 2022 è stato il nono anno consecutivo in cui Edison ha partecipato al progetto "Deploy Yourt Talent". Nato da CSR Europe e sviluppato in Italia da Fondazione Sodalitas, il progetto promuove la collaborazione tra Scuole Secondarie di Primo e Secondo Grado e Imprese con lo scopo di rilanciare lo studio delle discipline tecnico-scientifiche e superare gli stereotipi di genere che le caratterizzano.
L'edizione italiana 2022 ha coinvolto 18 imprese e 9 istituti scolastici superiori, che hanno lavorato insieme per sensibilizzare i giovani sul valore della formazione nelle materie tecnico-scientifiche e su come una solida formazione STEM possa fare la differenza per trovare lavoro e crescere professionalmente.
In particolare, Edison ha incontrato 10 classi (200 giovani della generazione Z) di diversi istituti nella città e nella provincia di Milano.
Hackher è un progetto multidisciplinare dell'associazione Bridge The Gap che avvicina il genere femminile, anche di scuole superiori ad indirizzo umanistico, al mondo STEM eliminando divari e retaggi culturali che condizionano e limitano l'accesso delle donne al mondo dell'Information Technology.
Le ragazze impegnate in un "hackaton", sotto la supervisione di coach, sperimentano lo sviluppo di una App dalla fase iniziale fino alla scelta e realizzazione dei prototipi; a loro supporto anche Role models provenienti da realtà aziendali portano una concreta testimonianza di idee, esperienze e best practices, nonché di percorsi professionali per arrivare a ricoprire ruoli senior.
ll progetto, partito da Torino e giunto ad oggi alla sua terza edizione (coinvolgendo 300 ragazze), è stato supporto da Edison nelle tappe di Milano e Roma.
Sempre rispetto alle nuove generazioni, in ottica di sviluppo delle competenze e al fine di consolidare la propria vocazione territoriale, Edison, insieme ad Aforisma School of Management, ha dato vita alla Scuola dei Mestieri dell'Energia in Puglia, un'iniziativa volta a creare opportunità di formazione e lavoro per i giovani che vogliano acquisire una qualifica di formazione professionale riconosciuta e spendibile nel mercato didattico prevede una parte di studio teorico da alternarsi al lavoro, sia in apprendistato professionalizzante, grazie alla disponibilità delle aziende partner di Edison (la rete di installatori). Nel novembre 2022, è stato avviato il secondo anno di tre previsti dal percorso formativo e sono state poste le basi per avviare nuovi corsi professionalizzanti, attraverso la partecipazione a bandi regionali.
Pur nella complessità dei mestieri di Edison, che possono richiedere la presenza su turni o prestazioni presso i clienti, laddove possibile l'azienda promuove modelli di lavoro flessibile basati sulla responsabilità individuale come scelta di efficacia organizzativa, attenta alle esigenze di bilanciamento tra la vita lavorativa e familiare.
Completano il contesto generale che caratterizza i modi di lavorare nei diversi ambiti in cui opera Edison, il lavoro agile (o smart working) - attuato anche nel 2022 in maniera cone modalità di lavoro strutturale (da Acordo del 2021 e 2022 tra Edison e le Segreterie Sindacali Nazionali dei settori Elettrico, Energia e Petrolio e Metalmeccanico) -, i permessi retribuiti per la genitorialità, lo studio, la prevenzione medica e l'assistenza ai familiari.
Attraverso il programma di welfare e people care "Edison Per Te", l'azienda supporta inoltre le esigenze personali dei propri collaboratori con servizi e opportunità per la famiglia – in particolare per la gestione dei figli, per la salute, lo sport e il benessere, il tempo libero e il risparmio.
Nel 2022, circa il 90% dei dipendenti italiani del Gruppo (circa 4.200 persone) a cui erano offerti servizi di welfare (abbonamento ai mezzi di trasporto pubblico, convenzioni per il tempo libero e la cura dei figli) ne ha fruito. In media ogni dipendente ha beneficiato di 7,3 servizi.
Nel corso del 2022, in continuità con gli anni precedenti alla crisi pandemica, la fruizione dei servizi offerti alla popolazione aziendale in molti casi è tornata ad attestarsi ai livelli pre-Covid-19. Sono stati particolarmente apprezzati ed utilizzati i Campus residenziali e in città per i figli dei collaboratori, i servizi di Baby-sitting, i rimborsi delle spese di istruzione e i prestiti per le spese scolastiche, le ripetizioni online e le iniziative di assistenza a livello familiare, come le agevolazioni per

i trasporti pubblici a Milano e Roma, principali sedi urbane dell'anno è stato anche possibile completare l'estensione delle principali iniziative del Programma Edison Per Te a tutte le Società del Gruppo neoacquisite.
Per supportare i dipendenti nella fruizione delle diverse opportunità sono state attivate, con grande successo, figure di Welfare Coach, specialisti dedicati a guidare on demand il dipendente attività di ascolto e orientamento.
Nei contenuti delle azioni proposte grande attenzione è stata data al supporto della genitorialità, ambito dove rientrano i servizi già citati sopra. Il tema è stato perseguito anche attraverso azioni formative e di counseling - Master genitori (piattaforma online di learning, con più di 150 corsi tematici con esperti qualificanti) e LadyMum (servizio di consulenza per donne in gravidanza e nel primo anno post partum).
Altri ambiti specifici di azioni di People Care sono stati orientati al supporto domiciliare alle famiglie, attraverso l'iniziativa Al tuo Fianco, che mette a disposizione sostegno concreto d'ascolto e serizi di prossimità a carico dell'azienda, con un budget dedicato, per rispondere a bisogni di cura e assistenza specialistica delle famiglie.
lntensa è anche l'attività per i figli dei dipendenti. Edison, infatti, sponsorizza per loro da molti anni borse di studio all'estero attraverso la Fondazione Intercultura Onlus: nel 2022, 21 ragazzi si sono aggiudicati una borsa di studio per un soggiorno all'estero della durata variabile, da un mese ad un intero anno scolastico. L'azienda attiva anche percorsi di orientamento scolastico e lavorativo: complessivamente, nel 2022, 35 figli di dipendenti hanno preso parte ai percorsi di indirizzo alla scelta delle scuole secondarie superiori, dell'Università universitario e del lavoro. Infine, in collaborazione con la Fondazione del Collegio delle Università Milanesi, l'azienda ha consentito a 40 giovani tra i 18 e i 25 anni, di vivere un'esperienza multiculturale ad Expo Dubai 2022.
In tutte le Società, nei diversi contessionali e contrattuali, sono applicate forme di previdenza e assistenza sanitaria integrativa e, dal 2017, è stata implementata la possibilità di convertire il premio di risultato contrattuale in beni e servizi welfare. Nel 2022, il 28,3% dei dipendenti delle attività legate al CCNL Energetici e il 41,9% dei dipendenti delle attività di Gestione di Servizi Energetici ed Ambientali legate al CCNL Metalmeccanici hanno convertito in previdenza integrativa e/o in rimborsi e servizi welfare il proprio premio di risultato. A queste erogazioni non monetarie a beneficio dei dipendenti, per contribuire a ridurre i disagi legati livelli inflattivi, nel 2022 si è aggiunta una erogazione straordinaria - pari a 280 € - sotto forma di beni-servizi-rimborsi "welfare" a beneficio di tutti i dipendenti Italia, con la sola esclusione della categoria dei Dirigenti.
L'Associazione Sportiva Dilettantistica Edison - PLAY, fondata nel 2015, è iscritta al CONI (Comitato Olimpico Nazionale Italiano) tramite l'affiliazione a CSA (Centro Sportivo Aziendale). L'ASD, fortemente voluta da ne si riconosce nei principali valori dello sport, tra i quali lo spirito di squadra, il rispetto e l'integrità, è stata aperta oltre che ai colleghi, anche a familiari ed esterni, raccogliendo complessivamente oltre 1.100 iscrizioni e registrando, nel 2022, il tesseramento di 540 Associati. Nel corso del tempo, il calendario degli eventi sportivi proposti dall'ASD è andato via incrementandosi, arrivando a proporre mediamente oltre 50 appuntamenti annui e toccando in questo 2022 il record di 89 manifestazioni partecipate (corse su strada e trail, cacio maschile e femminile, vela, pallavolo, beach volley, basket, padel, tennis, trekking ed escursionismo).

Grafica provvisoria Valore per Clienti, Territorio e Sviluppo Economico Sostenibile GRI* e SDGs di riferimento Indicatori del 28 ( 23 ( 2017 ( 2011 ) ( 2011 ) ( 2012 ( 183 ( 183 ( 183 ( ( 183 ( ( 183 ( ( 183 ) ( 183 ( ( 183 ) ( 183 ( ( 183 ) ( 183 ( ( 183 ) ( 183 ( ( 183 ) ( 183 ( ( 183 ) ( 183 ( ( Global Reporting atiative co inform izioni di questa sezione. Temi materiali di riferimento QUALITÀ DEL SERVIZIO E ORIENTAMENTO AL CLIENTE Qualità del servizio e orientamento al cliente Sostenibilità della spesa dell'energia per l clienti finali e la competitività del sistema industriale e della Pubblica Amministrazione Contributo alla diversificazione degli SLEVANZA PER OLI STAKEHOLORIS approvvigionamenti Mobilità sostenibile CREAZIONE DI VALORE PER IL orional O TERRITORIO E PER LE COMUNITA - Creazione di valore per il territorio Costruzione ed esercizio degli implanti nel territori Sensibilizzazione e contributo alla cultura (=) Makilis energetica delle comunità GESTIONE RESPONSABILE DELLA CATENA DI FORNITURA · Gestione responsabile della catena di fornitura RILEVANZA PER IDISO AFFIDABILITÀ DELLE INFRASTRUTTURE E VULNERABILITÀ AL CYBERCRIME Obiettivi di lungo termine 2022
Incontri dell'AD con Stakeholder Advisory Board (SAB)
Nuove offerte residenziali 100% green
Nuovi installatori (come veicolo di prossimità, soluzioni green e sviluppo economia locale)
Clienti residenziali con soluzioni low carbon
Vicinanza alla PA
Autoproduzione low carbon clienti industriali
Nuovi business sostenibili (H), riqualificazione urbana)
Mobilità trasporto pesante e marittimo
redicontazione data la fase iniziale delle. LNG di Ravenna
Prematura la
Coinvolgimento comunità locali (progetti per il territorio)
3 3 fino al 2023 N. Incontri annuali 100% al 2022 Offerte in acquisizione 100% % vs 2021 2.381 + 30% al 2025 51,578 % vs clienti acquisiti 2021 Raddoppio al 2025 Numero PPP (Partenariati firmati) 7. 0E0Z re 51 MW addizionali vs 2021 140 MW +250 Valore CAPEX iniziative (M€) 23,5 ME 100 ME Riduzione NOx SOx vs matari < 60% NO 940-< 90% SOx ilstipiziped % Poli grid scale 60% 100% al 2030

PRINCIPALI KPI

Si conferma l'impegno nel servizio al cliente con l'ampiamento dei punti di prossimita e il significativo incremento delle soluzioni low carbon ai clienti residenziali, clienti supportati con piani di rateizzazione e altre soluzioni dedicate che confermano la qualità della relazione commerciale. Rilevante anche il numero delle iniziative di autoconsumo collettivo (comunità energetiche condominiali) in avvio.
Significative l'azione di supporto ai clienti industriali con l'incremento della capacità di autoproduzione low carbon, la crescente sinergia con la Pubblica Amministrazione, che
Avvio di iniziative (26 con un potenziale di 1 MW di FV da installare) di autoconsumo di energia rinnovabile a livello di condominio; contributo concreto alla transizione ecologica, all'uso consapevole dell'energia da parte dei consumatori e riduzione dei costi energetici delle famiglie.
ha visto la nascita di numerosi PPP e la crescente presenza nelle municipalità su tutto il territorio nazionale con le attività di smart lighting.
Si registra il forte contributo nel 2022 alla sicurezza energetica nazionale, con riferimento a gas naturale e green-gas, grazie alla diversificazione dei contratti di lungo termine di approvvigionamento gas (5 fonti pari al 20% dell'import nazionale) e il riempimento degli stoccaggi garantito al 100% all'inizio della stagione invernale; in crescita il biometano venduto ai clienti finali.
Sul fronte territoriale, il coinvolgimento delle comunità con iniziative di impatto socio-culturale e regolarmente in corso.
Si conferma elevata la quota di spesa per approvvigionamenti riconducibile a fornitori nazionali, ed è stata avviata un programma di attività sulla sostenibilità della catena di fornitura.
Risultano solidi il monitoraggio e la prevenzione rispetto al rischio cyber e viene confermata l'affidabilità della business continuity dei sistemi applicativi anche verso i clienti.
Efficientamento a led e telecontrollo di punti luce, sistemi di adaptive lighting, riqualificazione illuminotecnica di edifici pubblici, smart mobility e mobilità elettrica oltre che illuminazione artistica ed architettonica, sono previsti nella concessione del servizio per il capoluogo veneto.
Ingaggio degli stakeholder che ruotano intorno alla catena di fornitura in un'alleanza tra l'azienda e i propri fornitori momenti di confronto, anche a livello territoriale, e strumenti concreti per un percorso di accompagnamento dei fornitori sui temi della sostenibilità e di crescita del proprio profilo ESG.

La vicinanza al cliente, centrale nella visione di sostenibilità di Edison, si manifesta nel rapporto di fiducia che si instaura grazie a trasparenza, correttezza e affidabilità e che prosegue in una relazione di lungo termine. L'impegno della Società ad accompagnare ed incoraggiare clienti, partner e fornitori in un percorso di sostenibilità verso produzioni e consumi responsabili, efficienti e a ridotto impatto anche grazie all'apporto dell'innovazione, contribuisce a migliorare la qualità della vita dei cittadini e a creare valore aggiunto per la propria catena di fornitura e per il sistema. Le comunità in cui Edison opera costituiscono il fulcro dell'impegno di sostenibilità condiviso e diffuso, mediante il quale costruire sviluppo economico e sociale, in linea con gli SDGs 8, 9, 11 e 12.
Sono strumenti dell'azione di Edison volti a realizzare valore per i clienti, territorio e sviluppo economico sostenibile: la costruzione di una relazione di valore e di lungo termine con i propri clienti (fornendo servizi accessibili, di qualità e a valore aggiunto - anche attraverso la rete dei partner tecnici - e accompagnando famiglie, imprese e Pubblica Amministrazione in un percorso di decarbonizzazione e di mobilità sostenibile che comportano miglioramento della qualità di vita delle persone ed incremento della competitività industriale); i'adozione di politiche di diversificazione delle fonti e delle tecnologie di approvvigionamento; l'ascolto e il coinvolgimento degli stakeholder; il contributo allo sviluppo sostenibile dei territori e delle comunità e, infine, la gestione responsabile della catena di fornitura.
Attraverso Edison Energia, Edison Next e le loro controllate, la Società si rivolge a tutti i segmenti di mercato (residenziale, della piccola impresa, dei grandi clienti industriali e del terziario) con soluzioni su misura per la fornitura di energia elettrica, di gas e di servizi a valore aggiunto per la decarbonizzazione energetica, l'elettificazione e per la corretta gestione delle risorse e degli scarti, in coerenza con i principi dell'economia circolare. La Società accompagna inoltre comunità, territori e Pubblica Amministrazione ecologica, fornendo servizi quali l'efficientamento energetico dell'illuminazione pubblica, la realizzazione di reti di teleriscaldamento efficienti e sostenibili e gli interventi di rigenerazione urbana e smart city.
Nel corso del 2022, i contratti di fornitura di elettricità e gas gestiti da Edison Energia sono stati di quasi 1,8 milioni ed i servizi per imprese e Pubblica Amministrazione offerti da Edison Next hanno riguardato 65 siti produttivi di grandi realtà industriali, 27 siti operativi gestiti per i servizi ambientali, circa 2.100 tra strutture pubbliche (uffici, scuole e ospedali) e private, oltre a 280 municipalità (con più di 1,2 milioni di punti luce, inclusa la Spagna) e presenza in più di 35 comuni con oltre 40 reti di teleriscaldamento.
Per quanto riguarda i clienti residenziali e le piccole imprese, con la gestione di contratti relativi a clienti residenziali, PMI e business, Edison Energia ha contribuito alla progressiva decarbonizzazione di oltre 51.000 famiglie e piccole imprese, erogando soluzioni low carbon a basso impatto ambientale, quali ricariche, fotovoltaico a tetto, pompe di calore, avviando parallelamente lo sviluppo di iniziative di autoconsumo collettivo condominiale. L'obiettivo posto al 2025 è quello di superare le 60.000 soluzioni vendute.
L'autoconsumo collettivo condominiale rappresenta una forma di energia rinnovabile realizzato attraverso l'associazione di produttori e consumatori.
Edison Energia, in partnership con Gabetti Lab, ha avviato i lavori dei prime due autoconsumi collettivi condominiali che entreranno in esercizio all'inizio del 2023 a Bergamo. ne ha in pipeline altre, tra cui quella che diventerà la più grande d'italia, a Vimercate, con una potenza di circa 150 kW. L'obiettivo è quello di svilupparne duecento entro il 2025. A fine 2022 si è arrivati a 26 iniziative da installare con un potenziale di 1 MW di FV.
In particolare, Edison Energia si occupa dell'installazione dell'impianto fotovoltaico sul tetto del condominio supportandone i rispettivi costi, mentre i condomini mettono a disposizione la superficie del tetto cooperando così alla produzione di energia rinnovabile destinata al proprio fabbisogno e diventando quindi, prosumer (cioè contemporaneamente produttori). Nel senso più generale, le Comunità Energetiche e gli autoconsumi collettivi possono dare un contributo concreto alla transizione ecologica del nostro Paese, un uso consapevole dell'energia da parte dei consumatori (comportamenti virtuosi, ove possibile, con profilo di consumo il più possibile allineato alla produzione dell'impianto visibile in tempo reale) nonché la riduzione dei costi energetici delle famiglie con un beneficio sulle spese condominiali stimato in media nel risparmio di 2-3 mensilità della bolletta elettrica ogni anno per 20 anni.

Da gennaio 2022, in linea con gli obiettivi di sostente sensibilità ambientale dei consumatori, il mondo delle offerte commodity residenziali è diventato 100% green. Tutte le nuove offerte luce e gas del mercato libero iresidenziale, infatti, sono state caratterizzate di energia elettrica e gas green tramite garanzie di origine (GO) da Fonti Rinnovabili e di compensazione delle emissioni di carbonio del gas con crediti certificati.
Edison continua ad offrire soluzioni e servizi che coprono tutte le esigenze d'uso domestico: dall'assistenza per l'efficientamento energetico, alla produzione da fotovoltaico, ai servizi di mobilità elettrica.
Per facilitare il monitoraggio dei consumi energetici dei propri clienti residenziali, la Società, nel corso dell'anno, ha sviluppato "CoCo" (acronimo di "Consumare meglio"); una piattaforma basata sull'intelligenza artificiale che legge le abitudini di utilizzo di dispositivi ed elettrodomestici e che invia al consumatore avvisi personalizzati per accrescerne la consapevolezza e promuovere comportamenti virtuosi e responsabili (https://www.edisonenerqia.it/edison/casa/servizi/edison-coco)
L'importanza del tema della consapevolezza della risorsa energia e dei consumi responsabili è stato anche oggetto di uno studio effettuato con Censis "Ambiente, energia e consumi: italiani pronti a cambiare stile di vita".
Per il secondo anno consecutivo, Edison, in collaborazione con l'istituto di ricerca socio-economica italiano Censis, ha voluto ascoltare le famiglie italiane per comprendere la loro propensione alla sostenibilità, con una rilevazione effettuata a luglio 2022. Lo studio "Ambiente, energia e consumi: italiani pronti a cambiare stile di vita" che ne è risultato, ha evidenziato come i fenomeni legati alimatici che hanno caratterizzato il 2022, abbia rivolto l'attenzione degli intervistati all'importanza dei temi ambientali. Parallelamente, è emersa la consapevolezza che l'energia non sia una commodity illimitata e la preoccupazione di una sua futura eventuale scarsità. Gli intervistati hanno espresso la disponibilità a modificare i propri stili di vita in favore di una Società più sostenibile dal punto di vista dei consumi. L'alto consenso registrato nell'attuare dei cambiamenti nelle proprie abitudini di consumo è temperato solo da maggiori resistenze tra le fasce di popolazione più vulnerabili economicamente, le persone meno scolarizzate e gli anziani. Gli "shock" che stiamo vivendo hanno favorito un'accelerazione del cambiamento culturale: per tenere sotto controllo il caro bollette, il consumatore è diventato più attivo e disponibile ad adottare comportamenti attenti per ottimizzare i consumi, mentre il 56% degli Italiani pensa che le bollette più costose saranno uno stimolo per gestire meglio l'energia disponibile. Gli intervistati hanno compreso la necessità di consumare meno e più responsabilmente ed hanno già messo in atto comportamenti pro-sostenibilità ad ampio spettro nella vita quali, ad esempio, il monitoraggio dei propri consumi, la gestione degli sprechi e la differenziazione attenta dei rifiuti. Link all'articolo Censis
Per esprimere la propria vicinanza al cliente, famiglie e imprese, Edison Energia ha adottato un modello multicanale, fisico e digitale.
La Società, anche in virtù dell'ampiezza dei servizi che offre ai propri clienti, conta su una rete capillare di più di 700 punti fisici e di partner tecnici ed installatori presenti sull'intero territorio nazionale: imprese locali, al contempo, veicolo di prossimità dell'azienda e portatori di soluzioni low carbon. Nel 2022 il loro numero è di 2.381, avendo anticipatamente raggiunto l'obiettivo al 2025 di un aumento del 30% rispetto alla baseline 2021 (pari a 1.776); si tratta di un potenziamento della presenza territoriale di Edison e contemporaneamente di un contributo allo sviluppo dell'imprenditoria locale.
Con riferimento ai canali digitali, Edison ha ulteriormente rafforzato i touch point digitali (Area privata e App) ad uso dei propri clienti residenziali, con il duplice obiettivo di migliorare la User&Customer Experience (tempistiche, facilità di interazione, feedback specifici in area privata) e di fornire la possibilità di gestire attività relative alla propria fornitura in modalità self e full digital, consentendo varie funzionalità: passaggio ad Edison come fornitore e sottoscrizione del nuovo contratto, consultazione delle bollette, metodi di pagamento e possibilità di rateizzazione, apertura pratiche, variazione d'uso e di potenza, prenotazione appuntamenti con i distributori locali anche tramite Whatsapp e accettazione preventivi.
Edison si avvale inoltre del supporto di partner esterni (contact e call center), di cui cura l'accompagnamento in formazione e l'adozione dei valori aziendali di trasparenza, correttezza per offrire servizi accessibili e di qualità ai propri clienti, con l'obiettivo di risolvere in modo rapido ed efficace anche eventuali criticità che possano emergere. Pur in una situazione di mercato come quella del 2022, che ha portato ad un forte incremento delle richieste di chiarimento e supporto da parte dei clienti legate ai rincari energetici, il servizio telefonico ha costantemente operato al di sopra dei requisiti di qualità (disponibilità, tempistiche di risposta alle richieste, gestione dei clienti, ecc.)
previsti da ARERA (Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente). Accanto all'attenzione di Edison verso i propri clienti in difficoltà, con strumenti quali rateizzazioni e piani di rientro (si veda relativo paragrafo – link interno), non è mancata anche la cura verso i propri partner: sono state infatti organizzate tavole rotonde e sessioni di affiancamento da parte di psicologi ai propri operatori di call center per un aiuto e un supporto alla gestione delle telefonate difficili generate dagli aumenti di costo imputabili ai rincari energetici.
Edison Energia ha ricevuto, nel corso dell'estate 2022, il riconoscimento come Top Contact Center 2022/23, frutto di un'indagine basata su circa 95.000 giudizi di clienti. Inoltre, durante l'autunno 2022, ha ricevuto anche il primo premio della categoria Customer Experience nell'ambito del Club CMMC (Customer Management Multimedia Callcenter) a dimostrazione dell'attenzione continua nell'ascoltare la voce dei clienti.

Elemento chiave per rafforzare il rapporto tra Edison e i propri clienti è l'impegno a servizi accessibili e di qualità. La Società monitora costantemente la soddisfazione dei propri clienti attraverso KPI specifici di NPS e Customer Experience, su cui è fortemente impegnata con soluzioni miqliorative, operandosi affinché siano mantenuti alti gradi di soddisfazione. In particolare, l'indice NPS (Net Promoting Score), che misura la qualità della relazione commerciale, si attesta stabilmente su un valore elevato, a testimonianza dell'attenta relazione con i propri clienti.
Dal punto di vista delle nuove azioni commerciali, grazie a strumenti di advanced analytics attivati da alcuni anni, è stata limitata la pressione commerciale indesiderata su tutta la base-clienti.
La Società ha altresì attivato il "Protocollo di autoregolamentazione volontaria per contrastare il fenomeno delle attivazioni e dei contratti non richiesti di forniture di energia elettrica e di gas naturale" che prevede l'istituzione di un Osservatorio conqiunto tra le imprese e le associazioni dei consumatori al fine di rispetto delle disposizioni previste dal mercato, valutare i risultati del monitoraggio delle segnalazioni e verificare le misure previste in caso di inadempienze.
Edison partecipa, inoltre, al Servizio di Concilizzione, strumento di tutela stituito da ARERA (Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente) presso l'Acquirente Unico che guida la procedura di risoluzione delle controversie tra clienti finali e operatori di energia elettrica e gas (www.conciliazione.energia.it) per contrastare le pratiche commerciali scorrette da parte dei propri venditori. Allo scopo, è stato istituito un numero di telefono dedicato ai clienti, per comunicare eventuali comportamenti scorretti adoperati dal mercato.
Grazie al servizio di conciliazione paritetica, poi, Edison gestisce tempestivamente le eventuali controversie che seguono l'atto del reclamo garantendo ai consumatori trasparenza e imparzialità, senza alcun costo e permettendo di anticipare eventuali criticità che possano nascere dalla relazione contrattuale. L'ADR (Alternative Dispute Resolution), progetto condotto con le Associazioni di consumatori del CNCU (Consiglio Nazionale Consumatori e Utenti), è gestito grazie al Protocollo Unico di ADR del settore energia che vede le maggiori imprese valorizzare e promuovere lo strumento; tramite l'European Energy Mediatori Group, di cui Edison è parte, l'esperienza dell'ADR vuole essere divulgata anche in Europa.
Il dialogo con le associazioni di consumatori è un elemento strategico dell'approccio proattivo di Edison al mercato. A livello nazionale, Edison coltiva relazioni di fiducia, ascolto, dialogo e collaborazione progettuale con le diciannove Associazioni di Consumatori del Consiglio Nazionale Consumatori e Utenti (CNCU), riconosciute dal Ministero dello Sviluppo Economico, che rappresentano uno stakeholder di riferimento per quanto riguarda le tematiche relative alla presenza sul mercato. I tavoli di lavoro, gli incontri sul territorio con i rappresentanti delle associazioni a livello locale, gli approfondimenti tematici e tutte le numerose iniziative congiunte che vengono condotte, sono momenti significativi per raccogliere osservazioni e suggerimenti, collaborare e progettare azioni da mettere in campo per rispondere al meglio alle necessità dei consumatori.
In un'ottica di collaborazione concreta, le principali associazioni dei consumatori sono state in ottobre 2022 presso uno dei principali contact center della Società (Data Contact a Matera) con l'obiettivo di confrontarsi sui temi di maggiore rilievo del momento, relativi alla gestione quotidiana del cliente. Al tavolo di lavoro, è seguita una visita all'impianto eolico di Vaglio Basilicata.
Infine, è stata realizzata in collaborazione con Altroconsumo la Guida Pocket "L'Energia della sostenibilità, insieme per migliorare il pianeta", un vademecum che raccoglie consumatori sull'uso più efficiente e responsable della risorsa energetica nelle abitazioni e nei luoghi di lavoro.
Nel corso del 2022 si è verificato un episodio di presunta non conformità con le normative e/o i codici di autoregolamentazione in materia di comunicazioni di marketing, l'Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato ha notificato a Edison Energia un provvedimento sanzionatorio relativo alle modalità di pubblicizzazione delle offerte della Società. Edison Energia, ritenuto il provvedimento illegittimo e la sanzione quantomeno sproporzionata nella sua quantificazione, ha impugnato il TAR Lazio. Inotre, da sempre attenta ai temi della compliance nella comunicazione commerciale, ha comunque dato avvio ad una serie di iniziative per garantire la correttezza delle proprie politiche di marketing, con il coinvolgimento di primari consulenti legali e delle stesse associazioni di consumatori.
Il Gruppo Edison è attivo, tramite Edison Energia, sin dalla liberalizzazione dei due mercati di riferimento, nelle forniture di energia elettrica e gas naturale ad aziende manifatturiere e del settore dei servizi.
Negli anni è stato sviluppato un modello commerciale che consente flessibilità nell'adattare le modalità di acquisto alle necessità di consumo, con politiche di mitigazione del rischio per le oscillazioni dei prezzi. Edison Energia mette inoltre a disposizione dei clienti strumenti e competenze per analizzare e valutare l'andamento dei mercati, per gestire al meglio le opportunità offerte dai contratti, che possono avere durata anche pluriennale; in quest'ultimo caso ricadono i contratti di tipo Corporate Power Purchase Agreement (PPA), con forniture da impianti da Fonti Rinnovabili.
Oltre ai contratti di fornitura, vengono offerti servizi relativi alle procedure di "interrompibilità delle forniture di Energia Elettrica e del Gas Naturale". Edison è attiva nella gestione del servizio UVAM (Demand-Side Response) e nel ritiro delle eccedenze dell'energia autoprodotta e non consumata sul posto da aziende industriali.

L'offerta ad aziende manifatturiere e dei servizi si completa con le forniture di gas naturale, biometano, GNL e bioGNL per le flotte che gestiscono logistica e trasporto di materie prime e prodotti. Oltre che dale aziende manifatturiere, questi servizi sono utilizzati dalla Grande Distribuzione Organizzata (GDO) e dalle aziende attive nel Trasporto Pubblico Locale.
Per accompagnare le grandi aziende e i clienti industriali nel percorso di transizione energetica ed ecologica, Edison Next offre una piattaforma di servizi, tecnologie e competenze nel corso di diversi anni nell'ambito dei servizi energetici e ambientali. Edison Next, che conta su oltre 3.600 persone, è attiva in Italia, Spagna e Polonia ed opera in oltre 65 siti industriali, 2.100 strutture pubbliche e private e 280 municipalità. Per garantire una transizione che sia sostenibile sotto tutti i punti di vista, anche sociale ed economico, Edison Next agisce su due fronti: da un lato riducendo i consumi e le emissioni del tessuto industriale e dell'altro garantendone la competitività sui mercati di riferimento.
Oltre che in Italia e Polonia, Edison Next è attiva anche in Spagna con Edison Next Spain e i suoi 800 dipendenti: primo operatore spagnolo nel settore dell'illuminazione pubblica, con più di 40 città gestite - fra cui Madrid, Barcellona e Siviglia - e i loro più di 4 milioni di abitanti, per un totale di oltre 460.000 punti luminosi gestiti.
L'azienda è partner di oltre 40 clienti industriali spagnoli, cui officienza energetica e autoproduzione sostenibile, con oltre 200MW gestiti.
Nel corso del 2022, è stato anche rilevato il controllo di Sistrol, Società digitale attiva nei servizi energetici per il terziario basati su tecnologie loT, control Systems o il Building Management System, che gestisce oltre 1.000 edifici sul territorio spagnolo e realizza oltre 650 nuovi progetti all'anno.
Per le grandi aziende il tema della decarbonizzazione è urgente e forte è il bisogno di partner solidi che possano portare le competenze e la capacità di investimento necessarie per progettare roadmap a medio-lungo termine. Edison Next accompagna i propri clienti per raggiungere questo obiettivo con un approccio end to-end che parte dalla comprensione della carbon footprint della singola azienda e dalla definizione congiunta degli obiettivi. Prevede poi la definizione di una roadmap con l'individuazione delle soluzioni più adatte che valutano il rapporto costi-benefici. L'approccio passa quindi per la progettazione ed eventuale gestione degli interventi, con garanzie di performance e risultati, per poi arrivare al monitoraggio degli interventi realizzati rispetto agli obiettivi definiti e alle possibili ulteriori aree di miglioramento a cui indirizzare interventi specifici.
La Società mette a disposizione un portafoglio di prodotti e servizi diversificato, innovativo e flessibile, costruendo per il singolo cliente un percorso che si adatti alle particolari esigenze e che bilanci investimenti con un ritorno di breve periodo (come il fotovoltaico o gli interventi di ottimizzazione energetica) e investimenti più impetto di decarbonizzazione, ma dai ritorni prospettici (come l'elettrificazione di consumi o i gas verdi, idrogeno e biometano, intorno ai quali la Società sta già sviluppando diversi progetti integrati lungo tutta la catena del valore per la produzione e l'utilizzo a beneficio di tutti gli usi finali, dalla generazione elettrica, alla mobilità sostenibile).
L'obiettivo di autoproduzione low carbon dei clienti industriali è di realizzare nuova capacità per 250 MW entro il 2030 (a partire dalla baseline di 87 MW del 2021); nel corso del 2022, sono stati firmati contratti per circa 53 MW aggiuntivi di fotovoltaico.
Nel 2022 Edison Next ha avviato una partnership con la Federazione Italiana Vela (FV), nell'ambito della quale sarà impegnata nella costruzione di un percorso virtuoso di decarbonizzazione per i circoli FIV dislocati sul territorio nazionale, mettendo a disposizione competenza e la propria piattaforma di soluzioni innovative ed efficienti per l'ottimizzazione dei consumi e la decarbonizzazione.
Nel segmento di mercato della Pubblica Amministrazione (con circa 2.100 strutture pubbliche gestite, di cui 670 strutture sanitarie, 280 municipalità locali - tra cui Venezia, Siena, Perugia e Napoli - e più di 1,2 milioni di punti luce, inclusa la Spagna). Edison, attraverso Edison Next, si propone come partner di lungo periodo , mettendo a disposizione la sua piattaforma di soluzioni che rappresenta un portafoglio integrato multi-prodotto, flessibile e che comprende soluzioni per: la consulenza energetica e ambientale; l'autoproduzione di energia; la riqualificazione e la gestione efficiente degli impianti energetici degli edifici (come pompe di calore, illuminazione a LED e soluzioni digitali); la produzione e l'utilizzo di idrogeno e di biometano; la mobilità sostenibile (elettrica, a idrogeno e a biometano); la smart city e la rigenerazione urbana.
La Società aiuta le città ad evolvere con interventi di rigenerazione urbana e progetti di smart city, come ad esempio il teleriscaldamento (link interno) che con l'utilizzo di pompe di calore, biomassa da filiera corta e gas verdi, sta progredendo in un'ottica più sostenibile. L'illuminazione pubblica, che rappresenta l'infrastruttura sul territorio, è un altro tassello chiavento della tecnologia LED, gli impianti di illuminazione pubblica sono oggi in grado di garantire elevati livelli di efficienza e di prestazione, a fronte di una significativa riduzione dell'impatto ambientale del servizio, oltre a costituire il driver ideale per lo sviluppo di soluzioni in ottica smart per la mobilità elettrica.

In particolare, Edison Next mette a disposizione delle amministrazioni piattaforme digitali per il controllo e monitoraggio della città e tutti quei servizi che migliorano la qualità della vita e la sicurezza dei cittadini, come i sistemi di gestione del traffico, di smart parking e gli attraversamenti pedonali intelligenti. Edison Next affianca, inoltre, la pianificazione urbanistica con la pianificazione energetica, consentendo di progettare iniziative tra loro coordinate ed evitando uno scenario impiantistico frammentario e sovradimensionato, causa di inutili sprechi di risorse.
Edison Next fa leva sul Partenariato Privato (PPP), quale strumento di cooperazione, in cui le competenze e i capitali privati vanno ad integrare le risorse pubbliche, consentendo nuovi investimenti in infrastrutture e servizi senza gravare sulle risorse dell'Amministrazione. L'istituto del PPP si articola in diversi modelli contrattuali, tutti disciplinati dal Codice dei Contratti Pubblici, tra cui si distingue, per la particolare versatilità dello strumento, il Project Financing (PF), il PF può essere attivato su iniziativa o della Pubblica Amministrazione o del privato operatore economico, il quale può presentare una proposta per finanziare la realizzazione di una particolare opera pubblica utilità, anche se non presente negli strumenti di programmazione già approvati dall'amministrazione, ottenendo il ristoro del finanziamento iniziale delle opere dai flussi di cassa che derivano di esercizio delle opere stesse. Lo strumento del PPP è di importanza strategica poiché è in grado di agire da volano, amplificando la potenzialità del PNRR, grazie al binomio fondi pubblici e fondi privati. Nel 2022, Edison ha attivato è di realizzarne almeno 15 al 2030.
Un progetto emblematico dal punto di vista del valore della collaborazione tra realtà territoriali è il PPP promosso dalla Comunità Montana di Valle Sabbia, cui hanno aderito 31 Comuni valsabbini e bresciani, per il quale Edison Next ha come obiettivo la riqualificazione strutturale e l'efficientamento degli impianti di illuminazione pubblica, nonché l'implementazione di innovativi servizi di smart city. Edison Next ha supportato queste municipalità a "ragionare" come territorio, affrontando il mercato attraverso una centrale unica di appalto e generando così notevoli economie di scala che hanno consentito a realtà locali, di dimensioni anche molto piccole, di avere accesso a tecnologie e investimenti altrimenti fuori portata. Grazie a questo progetto, un bacino di ottre 140.000 persone potrà godere di servizi integrati solitamente appannaggio delle grandi città ed avrà una smart grid a copertura del 100% del territorio. I benefici ambientali previsti comprendono una riduzione pari al 60% della potenza totale installata, con un abbattimento del fabbisogno di energia elettrica di oltre il 70% e delle emissioni di CO2 di circa 4.500 t all'anno.
Nel 2022, Edison Next è risultata aggiudicataria della concessione del servizio di riqualificazione illuminotecnica ed energetica del patrimonio impiantistico del Comune di Venezia (comprendente gli impianti di illuminazione pubblica, gli impianti semaforici e l'iluminazione interna degli edifici di proprietà comunale) e degli interventi per l'implementazione dei servizi di smart city. Il contratto di concessione, avviato nel mese di novembre, si pone in continuità rispetto alla precedente attività svolta nel capoluogo veneto da Edison Next (che, come Citelum Italia, ha avuto in gestione il servizio di illuminazione pubblica di Venezia dal 1999 al 2022) e prevede diverse tipologie di interventi, tra cui si segnalano, tra i più rilevanti, l'efficientamento a led di più di 27.000 punti luce, il telecontrollo punto a punto su più di 25.000 punti luce, con l'installazione di sistemi di adaptive lighting su 1.100 punti luce, la riqualificazione illuminotecnica di 355 edifici pubblici, la realizzazione di interventi di smart mobilità elettrica (100 sistemi APL, 4 sistemi di ricarica per veicoli elettrici, sistemi di priorità semaforica per mezzi di soccorso) e l'installazione di 130 impianti di videosorveglianza TVCC, oltre che interventi di illuminazione artistica e architettonica.
Gli interventi di efficientamento di illuminazione pubblica ed edifici porteranno ad un risparmio energetico annuo di circa il 54 %, corrispondente ad una riduzione delle emissioni in atmosfera di più di 5.000 tonnellate di CO2.
Nel corso del 2022, per rafforzare la propria posizione nel segmento di mercato della Pubblica Amministrazione, è stata costituita la Società Edison Next Government (dall'integrazione di Citelum Italia, recentemente acquisita, e di Edison Facility Solutions), mettendo a fattor comune le diverse competenze e i diversi focus territoriali per proporsi come partner di riferimento nell'ambito dei servizi energetici e della smart city.
Nella città di Perugia, di cui dal 2017 ha in gestione l'illuminazione pubblica, Edison Next, in collaborazione con l'Amministrazione Comunale e l'Università, ha realizzato uno studio per la messa a punto di un innovativo progetto di adaptive lighting basato su un algoritmo che, in base ai dati relati sul campo, è in grado di adeguare i parametri illuminotecnici degli impianti, in modo da conseguire livelli elevati di risparmio energetico. L'adaptive lighting, consentendo di adeguare l'illuminazione delle strade in base alle condizioni reali di traffico, meteo e luminosità, rappresenta una delle frontiere più avanzate dell'illuminazione pubblica. A Perugia, Edison Next gestisce inoltre 32.000 punti luce - di cui più di 29.000 già efficientati a led - determinando un risparmio energetico di oltre il 62% ed una riduzione delle emissioni di CO2 in atmosfera di oltre 4.800 t all'anno. Infine, contribuisce con interventi di illuminazione artistica a valorizzarne l'importante patrimonio culturale e architettonico, oltre a garantire la sicurezza dei cittadini con l'installazione di servizi di videosorveglianza.

n considerazione delle significative evoluzioni e volatilità dei prezzi verificatesi nel corso dell'anno, Edison Energia è stata al fianco dei propri clienti retail che si sono trovati a fronteggiare il caro bollette, informandoli sistematicamente e offrendo servizi che consentissero di ridurre ed ottimizzare i propri consumi energetici.
Inoltre, nei primi mesi della crisi energetica, le offerte a prezzo fisso di Edison hanno consentito di bloccare la spesa energetica, schermandola dalla volatilità del mercato e consentendo rispetto al prezzo reqolamentato.
Da qennaio 2022, Edison ha attivato ulteriori azioni concrete a sostegno delle famiglie messe in crisi dai rincari, come la possibilità di ricorrere alla rateizzazione delle bollette - anche nel caso di fattura non ancora scaduta - con maggiore flessibilità rispetto a quanto previsto dalla normativa, non prevedendo l'applicazione di interessi per la dilazione. Avvisi di cortesia ai clienti per ricordare le scadenza dei piani rate e allungamento del periodo concesso ai non paganti, sono stati e sono ulteriori elementi di supporto.
Per i clienti in difficoltà, Edison si è resa disponibile a valutare piani di rateizzazione su misura, al fine di rispondere alle esigenze e alle necessità di famiglie e piccole imprese (commercianti e liberi professionisti).
lnoltre, sempre con l'obiettivo di supportare i propri clienti, nella seconda metà dell'anno è stato avviato il programma Edison Cashback che permette, sia ai clienti nuovi che a quelli fidelizzati, di ottenere in bolletta legati a determinate azioni a valore aggiunto, quali l'adozione della App CoCo per il monitoraggio dei consumi, la scelta della bolletta digitale, ecc.
Inoltre, in un'ottica di sistema e guardando alla spesa energetica delle famiglie indipendentemente dal rapporto contrattuale con Edison (anche non clienti Edison Energia), Edison ha scelto di stringere un'alleanza con il Banco dell'Energia.
A novembre 2022, è stato lanciato a Reggio Calabria il progetto "Energia in periferia" promosso da Edison all'interno del "Manifesto contro la povertà energetica", come passo concreto di contributo aziendale ad un fenomeno grave e urgente. Il territorio della Calabria, secondo le stime dell'Osservatorio Italiano per la Povertà Energetica (OIPE), è infatti particolarmente toccato dal fenomeno della povertà enerqetica, che investe fino al 36% delle famiglie.
Si tratta della prima iniziativa di questo tipo in un territorio del Sud Italia e fa seguito all'adesione di Edison al Manifesto promosso dal Banco dell'Energia - organizzazione senza scopo di lucro di A2A e delle sue Fondazioni - dell'aprile 2022. II network di stakeholder aderenti al Manifesto (imprese, istituti di ricerca, associazioni dei consumatori) condivide gli stessi obiettivi: fare sistema per essere più efficaci nella mitigazione e nel contrasto del fenomeno della povertà energetica; progetti territoriali su scala nazionale; sensibilizzare policy maker e opinione pubblica oltre che educare all'efficienza energetica. Un impatto concreto di settore che, nel 2022, ha preso corpo con nove iniziative realizzate, o in corso di realizzazione, e che ammonta complessivamente a 500.000 € di contributi.
ll progetto di Edison si rivolge a 100 famiglie di Reggio Calabria in condizione di povertà energetica, che potranno beneficiare di risorse economiche per sostenere il pagamento delle bollette (contributo pari alla copertura di circa sei mesi di bollette gas), della fornitura di lampadine LED a basso consumo e di un percorso di affiancamento per formarsi sulla consapevolezza energetica. E un contributo di solidarietà, reso possibile dal lavoro di squadra con i partner dell'iniziativa: associazioni presenti a livello territoriale, che ben conoscono il tessuto sociale e le situazioni di vulnerabilità quali Banco Alimentare (che individua le famiglie, conoscendo le situazioni di indigenza)
e Adiconsum (che effettua il pagamento delle bollette e la rendicontazione), oltre a Signify (che dona le lampadine LED).
Infine, la formazione delle famiglie sui temi del consumo responsabile verrà erogata tramite i TED (Tutor Energia Domestica), che informano, sensibilizzano, guidano e consigliano i consumatori ambito domestico, in particolare quelli vulnerabili, sui consumi energetici e i comportamenti da adottare.
A dicembre 2022, in occasione della III Plenaria del Manifesto "Insieme per contrastare la povertà energetica", Edison ha annunciato l'ingresso nel Consiglio di Amministrazione Banco dell'Energia con un impegno di tre anni.
Inoltre, in un contesto difficile come quello del 2022, l'azione di Edison si e esplicitata anche al fianco di Banco Alimentare – associazione impegnata a combattere lo spreco, recuperare e ridistribuire cibo – mettendo a disposizione le proprie competenze per accompagnarla verso l'autoproduzione da fonti rinnovabili. Edison Energia, infatti, dopo aver dato supporto nella valutazione di fattibilità, sta finalizzazione e gestione di impianti fotovoltaici collocati sui tetti (6, per un totale di circa 150kW) di alcune sedi dell'Associazione dislocate in alcune regioni italiane, con lo scopo di ottimizzarne il fabbisogno energetico, aumentarne l'indipendenza energetica e abbattere - in media circa il 55% - i costi delle bollette.

Con riferimento al comparto industriale e alla Pubblica Amministrazione, attraverso Edison Next e il suo portafoglio integrato multi-prodotto, flessibile e diversificato, per l'ottimizzazione dei consumi e la decarbonizzazione, il Gruppo accompagna i propri clienti perché riducano il proprio impatto ambientale ed incrementino la propria indipendenza energetica, mantenendo la competitività sui propri mercati di riferimento e la qualità dei propri servizi. Con questo obiettivo, Edison Next ha avviato una partnership strategica con Vodafone Business per accelerare la trasformazione digitale ed energetica delle medie e grandi imprese italiane e della Pubblica Amministrazione attraverso lo sviluppo di soluzioni scalabili di efficienza energetica e di ottimizzazione dei consumi. Un primo risultato di quest'alleanza è stato il lancio di una soluzione per il monitoraggio, controllo ed efficientamento dei flussi energetici di riscaldamento, condizionamento e ventilazione degli edifici, che consente alle imprese di gestire e ottimizzare i propri consumi, generando un risparmio sulla bolletta energetica.
Neqli anni, Edison ha costruito il proprio portafoglio puntando alla diversificazione delle fonti di approvvigionamento per poter garantire la massima affidabilità e contribuire alla sicurezza energetica del Paese con la propria posizione sulla catena del valore del gas naturale, mediante il quale soddisfa circa il 20% del fabbisogno nazionale. La Società ha un profilo ampio in Italia con attività che vanno dall'importazione e stoccaggio fino alla vendita della commodity, con un portafoglio di acquisto long-term diversificato per Paesi e rotte di approwigionamento con il Qatar (6,4 mld mc), la Libia (4 mld mc), l'Algeria (1 mld mc) e l'Azerbaijan (1 mld mc). Portafoglio che, dal 2023, diventa completamente indipendente dal gas russo, il cui contratto di fornitura per 1 Miliardo di metri cubi non è stato rinnovato, e che si arricchisce di una nuova rotta di approvvigionamento di GNL dagli Stati Uniti che prevede volumi pari a 1,4 miliardi di metri cubi all'anno.
Con riferimento alle infrastrutture, dopo aver realizzato nel 2008 - in partnership con altri operatori - l'Adriatic LNG (il primo rigassificatore off-shore al mondo e il più grande in servizio in Italia, con una capacità di rigassificazione annuale che ha raggiunto i 9 Gmc/anno), Edison oggi ne utilizza il 71% della capacità, consentendo l'afflusso di GNL per il fabbisogno nazionale, garantito da un contratto di lungo termine.
Grazie al suo portafoglio supply e alle sue facilities, Edison ha potuto contribuire all'emergenza generata dall'attuale crisi energetica e alle incertezze legate alle forniture: ciò è stato possibile massimizzando le proprie importazioni di gas naturale e ad altri acquisti. Inoltre, in collaborazione con gli altri operatori, la Società ha messo a disposizione, per l'approvvigionamento di gas nazionale, una propria metaniera normalmente impiegata per rifornire di GNL il deposito costiero di Ravenna.
Edison contribuisce alla sicurezza del sistema gas italiano anche attività di stoccaggio, funzionali all'evoluzione della domanda stagionale di gas e a mitigare gli effetti di interruzione delle forniture. Il Gruppo, tramite Edison Stoccaggio Spa, è il secondo operatore del settore in Italia, con circa 1 miliardo di metri cubi di gas naturale stoccato nei giacimenti, con tre concessioni situate rispettivamente a Collalto (TV), S. Potito e Cotignola (RA) e Cellino (TE). Le attività di stoccaggio sono state particolarmente rilevanti nell'emergenza energetica in corso per l'anno termico 2022-2023; la società è stata in grado di raggiungere una quota di riempimento pari al 100%, garantendo i livelli richiesti dal Ministero.
Nel corso del 2022, Edison ha avviato la marcia commerciale del gasdotto di interconnessione GreciaBulgaria IGB. L'infrastruttura ha una capacità di 3 miliardi di gas e contribuisce a rafforzare il "corridoio Sud" lungo il quale scorre il gas naturale fornendo accesso a fonti alternative di approvvigionamento. In particolare, IGB ha rappresentato l'unica infrastruttura per l'approvvigionamento di gas non russo per la Bulgaria. Inoltre, sempre al fine di accrescere la sicurezza energetica italiana ed europea, Edison è anche impegnata nello sviluppo di un "nuovo corridoio" attraverso il gasdotto EastMed-Poseidon, che consentirebbe un'ulteriore dando accesso a nuovi giacimenti di gas tramite la realizzazione di una rotta di approvvigionamento dalle acque israeliane nel Mediterraneo Orientale. L'infrastruttura è realizzabile in 4 anni e, in una prima fase, porterebbe in italia un flusso aggiuntivo di 10 miliardi di metri cubi all'anno, raddoppiabile a 20 miliardi di metri cubi in una seconda fase. Sarebbe inoltre adatta anche al trasporto dell'idrogeno, soddisfacendo le esigenze di transizione ecologica. L'opera è inserita nella lista dei progetti di interesse comune (PCI) dell'Unione Europea e nel Piano Repower EU.
Edison ha anche allo studio lo sviluppo di sinergie e partnership per accrescere e rendere disponibile in Italia i green gas, come il bioGnl, il biometano e l'idrogeno (vedi paragrafo Energie low carbon e sviluppo dei green gas. Link interno)
Il contributo alla sicurezza energetica si esplicita anche sul fronte della generazione elettrica, come evidenziato nei paragrafi del capitolo "Climate Action", nelle azioni per incrementare la potenza di energia rinnovabile, di nuova capacità termoelettrica di ultima generazione e lo sviluppo dei necessari strumenti di flessibilità, come i pompaggi idroelettrici e le batterie d'accumulo.

Edison promuove la mobilità sostenibile con soluzioni sia elettriche che a gas. Le soluzioni a gas sotto forma gassosa, gas naturale e/o biometano, sono dedicate in particolare ai veicoli leggeri (automobili e furgoni) o al trasporto pubblico locale (autobus urbani), mentre quelle a gas sotto forma liquida - GNL/bioGNL - sono destinate terrestre e marittimo.
Le soluzioni per la mobilità elettrica, adatte ai diversi tipi di applicazione e necessità sia dei clienti residenziali che business, comprendono: fornitura con una gamma completa di infrastrutture a diversi livelli di potenza, per ricaricare tutte le tipologie di veicoli elettrici; servizio di installazione e assistenza in loco e da remoto e soluzioni innovative quali piattaforma di gestione, controllo e monitoraggio delle infrastrutture e del servizio di ricarica. In aggiunta, attraverso l'App Edison Plug&Go, tutti gli utenti della mobilità elettrica possono ricaricare i propri veicoli elettrici alle colonnine ad accesso pubblico, con accordi di interoperabilità con Edison.
Edison ha stretto una partnership con FREE NOW, volta a offrire nuove soluzioni di mobilità elettrica create su misura per i tassisti, permettendo loro di ricare i propri veicoli elettrici presso le proprie abitazioni, con un'offerta dedicata che prevede sia l'installazione di una wallbox che una fornitura di energia elettrica 100% green.
Procede la partnership con Toyota/Lexus, sia con l'elettrificazione di tutte le sedi concessionarie italiane del brand, sia con offerte specifiche dedicate ai clienti che acquistano automobili elettriche o plug-in. Ad oggi, sono oltre 300 le infrastrutture di ricarica Edison Energia, ad accesso pubblico, installate presso i concessionari e i centri autorizzati Toyota/Lexus.
È inoltre allo studio l'espansione dell'offerta di soluzioni di mobilità elettrica per i servizi di trasporto pubblico delle grandi aree metropolitane, con offerte integrate di servizi energetici e di mobilità elettrica agli operatori del trasporto pubblico locale, anche attraverso lo strumento del partenariato pubblico-privato (PPP).
Parallelamente ai servizi di bike sharing, l'azienda sta dotando una parte del proprio parcheggio interno nella sede di Foro Bonaparte a Milano di wallbox per la ricarica della flotta auto elettrificata, che alla fine del 2022 si compone di 30 unità. L'attività di installazione prosegue anche nei principali siti operativi Edison e nelle residenze dei dipendenti del Gruppo. L'obiettivo al 2030 è quello di avere una flotta aziendale 100% elettrica; nel 2022 il progresso si è attestato al 10%.
La mobilità sostenibile per il trasporto pesante e marittimo richiede la progressiva sostituzione dei combustibili fossili tradizionali con GNL e bioGNL.
Edison ha avviato un'attività di filiera del GNL per usi finali connessi al trasporto pesante e marittimo, per ridurne l'impatto ambientale, che va dall'approvvigionamento, al trasporto via mare, stoccaggio in appositi depositi, distribuzione e consegna. Rispetto ai combustibili tradizionali, il GNL è in grado di eliminare totalmente le emissioni di ossido di zolfo (SOx) e di polveri sottili (PM) e di ridurre l'80-90% delle emissioni di ossido di azoto (NOx). In questo primo anno completo di marciale, pur caratterizzato da un contesto particolarmente complicato per il settore, sono state caricate 1.418 autobotti di GNL.
In aggiunta all'impianto entrato in esercizio a Ravenna (20.000 metri cubi di stoccaggio GNL) nel 2021, Edison prevede la realizzazione di ulteriori due impianti nel Sud Italia che consentiranno di sviluppare una catena logistica al servizio della mobilità sostenibile anche nel Mezzogiorno (tra questi, si segnala che l'impianto di Brindisi ha già ottenuto l'autorizzazione alla costruzione).
Proprio per sviluppare lo Small-Scale GNL in Italia, nel corso dell'anno, Edison ha firmato anche un accordo con Snam con l'obiettivo di fare leva sullo sviluppo nazionale del gas naturale liquefatto per favorire la progressiva sostituzione del diesel e per sostenere l'utilizzo del biometano liquido (bio-GNL), favorendo la decarbonizzazione dei trasporti terrestri, navali e ferroviari, oltre che delle utenze industriali e civili off-grid.
Nel corso del 2022, Edison Energia ha fornito GNL e bioGNL (circa 150 carichi) a 12 stazioni di rifornimento in tutta ltalia ed è impegnata a sviluppare alcuni progetti per la realizzazione di irfornimento presso stazioni di terzi. Le forniture avvengono tramite approvvigionamento di GNL dal deposito di Ravenna o da terminali esteri e di bioGNL da un impianto di produzione che utilizza scarti agricoli. Sono in corso trattative per ritirare ulteriori quantitativi da altri produttori, incluse le società del Gruppo Edison che stanno realizzando i primi impianti in Lombardia e Campania (si veda relativo paragrafo Energie Low Carbon e sviluppo dei green gas link interno). Il ritiro, trasporto e scarico del GNL e del bioGNL avviene tramite società specializzate di cisterne criogeniche, che ne garantiscono il mantenimento a basse temperature (circa -150/-160 °C).
Infine, sempre nell'anno, Edison Energia ha introdotto per la carta carburanti utilizzabile per rifornire i propri mezzi di gas naturale, biometano, GNL e bioGNL presso una rete di stazioni di rifornimento convenzionate. Le attività per estendere la rete di stazioni e il numero di società coinvolte proseguiranno nel 2023.
Sempre nell'ottica di una progressiva decarbonizzazione del trasporto, la Società ha avviato una partnership con Federmetano e Greenfuel (azienda a Federmetano), per la realizzazione di un impianto di produzione di idrogeno verde e per la sua erogazione, tramite la miscelazione con il gas naturale, presso la stazione di rifornimento di autoveicoli a metano/biometano di Greenfuel a Brescia. L'idrogeno miscelato al metano/biometano

nell'autotrazione può rappresentare risorsa per il miglioramento dell'impronta carbonica dei trasporti con una soluzione già utilizzabile nel breve-medio periodo e abilitando il parco auto circolante italiano vede il consumo di circa 1 Bmc/anno con oltre 1.500 distributori di metano) a un passaggio graduale verso l'uso dell'idrogeno.
Nel 2022, Edison Next ha avviato una collaborazione con IVECO e LC3 per la fornitura di idrogeno ai veicoli Nikola acquistati da LC3. In tale strategia si inquadra un progetto di più stazioni di servizio a idrogeno verde localizzate nel Nord-Est Italia, sul corridoio TEN-T, dedicate principalmento di flotte di mezzi pesanti (veicoli commerciali su medie/lunghe distanze) e autobus per il trasporto urbano.
Creare valore per il territorio in cui si opera significa per Edison sviluppare soluzioni condivise con gli attori rilevanti, quali le amministrazioni locali, gli enti del terzo settore, le associazioni, le scuole e i tanti stakeholder che vivono sui territori. L'obiettivo è di promuovere l'innovazione socio-economica, stimolare l'imprenditorialità locale e favorire l'occupazione non solo diretta, ma anche indotta, attraverso l'attivazione di fornitori locali. Edison incontra gli stakeholder territoriali, pubblici e privati, partecipando anche a temi della sostenibilità ambientale e dell'innovazione L'ambizione è quella di sensibilizzare e formare, ma anche di attivare percorsi virtuosi di coprogettazione per rispondere ai bisogni espressi dagli stakeholder stessi.
La presenza di Edison e della sua rete sul territorio italiano è ampia e variegata: impianti di generazione elettrica, siti industriali, ma anche strutture pubbliche (uffici, scuole, ospedali) e private servite, municipalità gestite, rete capillare di punti fisici (retail), installatori partner e fornitori locali (vedi relativo paragrafo), che rappresentano alleati territoriali di valore.
ln un quadro così complesso e diffuso, si è realizzato nel tempo un forte legame territoriale, che si esplica in relazioni solide e continuamente rinsaldate con le comunità che vivono laddove Edison è presente, e che si traduce in attenzione a cogliere i bisogni e le attese, come nel caso delle competenze verso la Pubblica Amministrazione in ambito illuminazione pubblica – a cogliere i bisogni e le attese.
ln particolare, quest'anno Edison ha generato e distribuito valore sui territori dove è presente con i suoi impianti di generazione di energia elettrica, per quasi 280 Milioni di €. Tale valore è da considerarsi come la sommatoria delle tasse locali, delle royalties, delle Concessioni, degli affitti, delle Compensazioni, degli ordini ai fornitori locali e degli emolumenti per i dipendenti; ha inoltre contribuito con investimenti di grande rilevanza economica, come i nuovi cicli combinati di Marghera (VE) e Presenzano (CE), che da soli rappresentano un investimento superiore ai 700 Milioni di €.
Nel 2022, Edison ha destinato circa 5,1 Milioni di € per supportare attività sul territorio e a livello nazionale, tramite sponsorizzazioni ed elargizioni liberali in coerenza con la Policy interna che assicura la massima trasparenza in fase di pianificazione, autorizzazione e gestione, garantendo il corretto allineamento tra le esigenze di supporto territoriale e locale e la destinazione finale delle risorse.
Un esempio di impegno nella creazione di valore per il territorio, accostato al tema della rigenerazione urbana, è l'ingresso di Edison in un progetto promosso dall'Università di Milano-Bicocca che ha ottenuto un finanziamento ministeriale nell'ambito del PNRR. Il progetto, denominato Musa, è un'occasione per creare un laboratorio di rigenerazione urbana nel cuore di Milano che permetta di integrare energia, mobilità nella ridefinizione della modalità di utilizzo degli spazi urbani, creando un ambiente inclusivo a misura di cittadino e a prova di futuro.
Generare valore per il territorio significa anche collaborare con esso e sostenere la cultura e le eccellenze locali, mettendo a disposizione il know-how aziendale a supporto degli enti culturali. In quest'ottica continua l'impegno accanto ad alcune eccellenze culturali nazionali come il Teatro alla Scala di Milano e il FAI - Fondo per l'Ambiente Italiano.
Fondatore Sostenitore del Teatro alla Scala di Milano e fornitore di energia elettrica 100% green della Fondazione, Edison affianca "La Scala" dal 2018, con interventi per ottimizzarne i consumi energetici e ridurne l'impronta carbonica. Alcuni esempi: lavori di efficientamento al Museo Teatrale alla Scala con il progetto di iluminazione diretto dal light designer Marco Filibeck, ma anche presso i Laboratori della Scala ex-Ansaldo, adibiti alle lavorazioni artigianali degli allestimenti scenici (scenografia, scultura, falegnameria, sartoria e laboratori meccanici), così come interventi presso la Sala prove "Abanella", il foyer, il ridotto delle gallerie e i corridoi di accesso ai palchi. Edison ha curato anche l'ottimizzazione dell'intero sistema di illuminazione della Sala teatrale "Piermarin" (dove avvengono le rappresentazioni),

dei globi che decorano i parapetti e del sistema di illuminazione interna dei pallerie (in programma l'efficientamento del grande lampadario centrale della Sala "Piermarini"). Edison, inoltre, è al fianco della Fondazione nel progetto "Scala Green" che promuove, tra l'altro, il piano di decarbonizzazione e sostenibilità ecologica della Fondazione. Nel 2022, Edison ha rinnovato, per il dodicesimo anno, il suo impegno al fianco del a "Prima" del 7 dicembre ("Boris Goduno" di Musorgski). In ottica di sostenibilità sociale ed inclusione, Edison ha rinnovato altress la collaborazione con il Teatro e con il Comune di Milano organizzando la rassegna Prima Diffusa, che dall'1 al 7 dicembre ha portato l'opera della prima scaligera (60 appuntamenti gratuiti con proiezioni della Prima ed eventi collaterali) in 35 luoghi milanesi, di cui 32 dislocati tra il centro e le periferie e 3 all'interno della Provincia.
ll rapporto di partnership tra Edisone FAI - Fondo per l'Ambiente Italiano, inizia nel 2018, condividendo l'impegno per la valorizzazione delle eccellenze storiche e culturali del Paese. Dai primi smart audit su cinque beni FAI in Lombardia, Piemonte e Veneto, la partnership si è concretizzata negli anni in diverse attività che tracciano un percorso comune verso la sostenibilità e un uso più efficiente delle risorse: servizi energetici, mobilità elettrica, fornitura di energia rinnovabile certificata con garanzie di origine da Fonti Rinnovabili (GO).
Presso la sede della Fondazione, la Cavallerizza (Milano), dove è conservato l'archivio dell'emeroteca della Biblioteca Nazionale Braidense che necessita, per la conservazione nel temperatura e livelli di umidità ottimali, una serie di interventi (efficientamento termico e illuminazione, monitoraggio umidità e clima) ha consentito di ridurre del 40% i consumi, determinando una riduzione di 1,8 tonnellate di emissioni annue di CO₂. L'intervento di relighting a Villa e Collezione Panza (Varese) ha portato ad un abbattimento dei consumi pari al 90%, evitando l'emissione di 13,2 tonnellate di CO2 annue in atmosfera.
Per il biennio 2022/2023 la collaborazione si è estesa anche ad attività e iniziative per la tutela della biodiversità. Alcuni Beni FAI, distribuiti sul territorio nazionale, sono stati di arnie, bug hotels, prati alti ed essenze nettarifere per favorire le infiorescenze stagionali e la preziosa attività di varie specie di insetti impollinatori; sono state anche restaurate rondonaie e preservate colonie di tassi (ortaglia di Palazzo e Giardini Moroni, a Bergamo).
Anche nel 2022, in occasione delle Giornate FAl di Primavera, Edison ha aperto ai visitatori le porte di Palazzo Edison in Foro Bonaparte a Milano e, in occasione delle Giornate FAI di Autunno, sono state aperte le Centrali Idroelettriche Ponte Caffaro 1 e 2, in provincia di Brescia.
Nel 2022, con l'intento di valorizzare i beni del patrimonio storico, artistico e culturale italiano nei territori in cui è attiva con i propri business, Edison ha contribuito ai lavori di ristrutturazione e rilancio del Teatro Carani a Sassuolo (MO) e al restauro dell'arco normanno nel centro storico di Mazara del Vallo (TP).
Edison ha sempre allacciato rapporti solidi e stabilito dialoghi costruttivi con le istituzioni locali e con le comunità. Questo approccio aperto e collaborativo risulta oltremodo importante in caso di realizzazione di nuovi impianti o di interventi su quelli esistenti. In questo caso, e in relazione all'obiettivo sfidante di sviluppo della capacità rinnovabile, non può prescindere da un'attenzione maggiore anche ai temi di biodiversità e paesaggio, come elementi di cura e valorizzazione del capitale naturale.
Edison, infatti, considera in modo olistico gli aspetti ambientali e quelli sociali, in tutte le fasi dell'impianto. e opera in conformità alle normative - con particolare riferimento alle misure di compensazione ambientale definite con i Comuni interessati dai progetti -, con trasparenza, con rispetto dei protocolli nei rapporti con i terzi, mantenendo una gestione economicamente sana.
"Costruire un'infrastruttura resiliente e promuovere l'innovazione equa, responsabile e sostenibile". è l'SDG 9 che identifica le infrastrutture sostenibili come strumenti essenziali per la crescita equilibrata di redditi e produttività.
Tra il 2020 e il 2021 Edison ha ottenuto la certificazione di tre impianti secondo il Protocollo Envision: le integrali ricostruzioni di Vaglio Basilicata (PZ), Castiglione Messer Marino (CH), raggiungendo il massimo livello "Platinum". Questo protocollo di derivazione americana vuole valutare la sostenibilità delle infrastrutture in maniera oggettiva considerando tutti gli ambiti, da quello del miglioramento della vita delle comunità intercettate dagli impianti, all'allocazione delle risorse naturali, all'attenzione al climate change e alla resilienza.
A seguito dell'esperienza maturata con questa certificazione la Società, attraverso un tavolo tecnico interfunzionale interno durato per tutto l'anno, ha definito le proprie Linee Guida per gli impianti eolici, che raccoglie le scelte strategiche, progettuali ed operative che permettono di massimizzare l'attenzione ai temi di sostenibilità. Particolare

attenzione è stata posta al tema correlato del dialogo con i territori sui quali esistono gli impianti, le interazioni con le principali matrici ambientali (compresi biodiversità e paesaggio), la salute e sicurezza nella fase di cantiere e di manutenzione, l'adattamento ai cambiamenti climatici, la possibile ottimizzazione di fasi e processi.
ll documento raccoglie le «buone prassi» aziendali e le mette a fattor comune, perché diventino una linea guida uniforme per i diversi dipartimenti interni e un impegno distintivo con cui presentarsi sul territorio garantendo un'elevata qualità di progettazione, realizzazione e gestione degli impianti in tutte le loro interdipendenze con ambiente, comunità e servizi ecosistemici. La riflessione sviluppata ha permesso anche di individuare spazi di miglioramento e di delineare un processo di riesame e revisione periodica.
Durante l'esercizio degli impianti, poi, le valorizzazioni territoriali, in forma di sponsorizzazioni liberali, sono state molteplici ed hanno unito bisogni locali di varia natura (sportivi, culturativi e ambientali) con la politica di sostenibilità di Edison.
Un esempio di contributo attivo al benessere delle comunità in cui Edison opera è riscontrabile nel sostegno economico fornito, per il terzo anno consecutivo, al Premio "Costruiamo il Futuro - Speciale Edison per Valtellina e Valchiavenna" La Società ha sostenuto 46 realtà locali, del terzo settore o sportive, che dedicano le loro impegno al servizio degli altri. Valutato il successo ottenuto nella provincia di Sondrio, il Premio è stato lanciato anche nei territori della Val Camonica e della Val Caffaro.
Un'attenzione particolare è data alle scuole dei territori dove Edison è presente con i propri impianti, con le quali si stanno sviluppando delle progettualità specifiche, quali ad esempio:
Si conferma la volontà di incrementare l'interazione con le scuole presenti nei territori di produzione dell'energia, attraverso visite alle centrali e pecifici con possibilità di alternanza scuola/lavoro (si veda progetto Scuola digitale Edison descritto nel paragrafo Promozione delle competenze STEM per l'energia. Link interno).
L'ambizione di agire sul territorio con interventi scalabili sempre più efficaci, ha spinto Edison a effettuare la valutazione d'impatto di una delle sue iniziative che coinvolge più territori: le Borse di Studio di Intercultura, soggiorni all'estero, di durata variabile fino ad un anno, dedicati ai ragazze più brillanti e meritevoli che vivono nei territori di attività degli impianti idroelettrici. Dal 2019 ad oggi, ne hanno beneficiato 25 studenti (6 ragazze) appartenenti a 23 istituti scolastici superiori diversi su cui Edison è presente con le proprie centrali di produzione di energia elettrica. La valutazione ha rilevato un incremento della self-confidence nei ragazzi partecipanti, nonché dell'autonomia, della capacità di affrontare le sfide e le difficoltà, della capacità di relazionarsi con altre persone, di capire percorsi e ambizioni future, dell'apertura mentale ed empatia nei confronti del prossimo, insieme ad un incremento del senso di cittadinanza internazionale e dell'importanza attribuita alla conoscenza delle lingue straniere.
Infine, è seguito un processo di valutazione più ampio, che ha interessato una trentina di sponsorizzazioni culturali, educative e sportive e che ha portato ad una prima raccolta sistematica dei dati e alla analisi dei relativi impatti e del potenziale di capitale relazionale connesso.
Ne è emerso il valore delle sponsorizzazioni territoriali in termini di abilitazione al marketing territoriale (Edison si pone come soggetto in grado di abilitare la promozione territoriale, in particolare degli aspetti più ambientali, da una parte catalizzando risorse e fruitori, dall'altra permettendo di far emergie locali»), così come di contributo alla coesione locale (Edison si pone come soggetto in grado di rafforzare i legami comunitari, rispondendo a bisogni sociali individuali e collettivi che interessano i territori di riferimento, costruendo momenti di rafforzamento del capitale sociale locale).
Nel corso del 2022, inoltre, sono stati aggiornati i dati macro-economici contenuti nei Report territoriali (www.reporterritoriali.edison.it) della Lombardia, avviati nel 2020 e inerenti i territori della generazione idroelettrica di Edison (Valtellina, Valchiavenna, Val Caffaro e asta del fiume Adda), con l'obiettivo di misurare il contributo dell'azienda anche in termini di valore generato per le comunità locali. Il loro coinvolgimento ha raggiunto il 60% nel 2022, in leggera crescita rispetto all'anno precedente. L'obiettivo è quello di raggiungere il 100% dei territori al 2030.
Un altro importante interiocutore sui territori è rappresentato dalla rete del mondo associativo confindustriale. Edison, infatti, aderisce a 25 associazioni territoriali di Confindustria, con le quali conduce un dialogo costante per definire percorsi di collaborazione e partecipazione a tavoli e gruppi di lavoro sulle tematiche trasversali collegate alla sostenibilità, alla transizione energetica e all'innovazione, a beneficio del tessuto economico territoriale.

Nel corso di un anno connotato da una vivace riflessione delle istituzioni sullo sviluppo delle energie rinnovabili nel Paese, grazie alla pluriennale esperienza di operatore responsabile, Edison ha contribuito, a livello nazionale ed europeo, alla promozione delle istanze del settore energia in materia di semplificazione dei processi autorizzativi per lo sviluppo di nuova capacità rinnovabile e repowering di quella esistente, valorizzando al contempo le esigenze del territorio e delle comunità.
Un operatore come Edison ha la responsabilità, anche in considerazione del contesto attuale, di portare il proprio contributo alla sensibilizzazione e alla cultura energetica delle comunità e degli attori che in esse imprese o enti pubblici.
Edison sta approfondendo il tema delle Comunità Energetiche che, in quanto forma di produzione e autoconsumo (collettivo o diffuso) da fonti rinnovabili, saranno sempre più importanti per il contributo che potranno dare alla decarbonizzazione del sistema energetico. Mentre l'autoconsumo collettivo (AUC) si riferisce alla condizione in cui tutti i consumatori afferiscono ad uno stesso edificio (si veda autoconsumo collettivo condominiale. Link interno), l'autoconsumo diffuso (CER - Comunità Energetiche Rinnovabili) si riferisce a consumatori e produttori che afferiscono alla medesima cabina primaria.
La CER è costituita da una coalizione di utenti che, tramite la volontaria adesione ad un contratto, collabora con l'obiettivo di produrre, consumare e gestire l'energia attraverso uno o più impianti energetici locali, e potrebbe costituire anche un volano per l'efficientamento energetico degli edifici, per mezzo dei meccanismi di incentivazione eventualmente cumulabili.
ln entrambi i casi, sia per gli AUC che per le CER, si ha come risultato la consapevolezza e l'attenzione nei profili di consumo, nonché la spinta all'ottimizzazione dei processi energetici.
Fiduciosa che le CER saranno un tassello fondamentale della transizione energetica dei territori, Edison Next ha sottoscritto un accordo con Confindustria Venezia Rovigo e sette aziende di Trecenta (RO) per la realizzazione di una comunità di energia rinnovabile territoriale utile a ridurre i costi dell'ambiente e contribuendo alla transizione energetica.
Si sta inoltre valutando la possibilità di offrire la costituzione di CER ai comuni interessati presso i quali Edison realizza infrastrutture energetiche, soprattutto rinnovabili, come azioni compensative.
Edison offre ai soggetti interessati soluzioni e servizi, dalla realizzazione di impianti ad energie rinnovabili (impianti fotovoltaici) alla gestione tecnico/economità stessa, integrando, ladove possibile, tecnologie più evolute di energy management BIM (Building) e BEMS (Building Energy Management System) e monitorando i consumi attraverso piattaforme digitali di ultima generazione.
In quest'ottica, Edison ha portato avanti nel corso dell'anno le seguenti iniziative:
Collaborazione tra Energy Center del Politecnico di Torino, World Energy Council Italia Services, Dipartimento di Giurisprudenza dell'Università Federico II (Cattedra di Diritto dell'Energia) con l'obiettivo di analizzare il contesto normativo, realizzativo e di gestione di Comunità Energetiche Rinnovabili (CER),
Adesione al network dell'italian Forum of Energy Communities (IFEC) promosso dal WEC Italia e dall'Energy Center del Politecnico di Torino a sostegno delle Comunità Energetiche Rinnovabili e dell'Autoconsumo Collettivo (CER/AUC) con l'obiettivo di approfondire e condividere le best practices sul tema Comunità Energetiche, al fine di coglierne i benefici energetico-economico-ambientali sul territorio nazionale coerentemente con il processo di Transizione Energetica.
A queste iniziative, si aggiunge il progetto AgriGreen Fondi che, nella regione Lazio, grazie alla collaborazione con gli enti di ricerca, ha coinvolto le istituzioni locali ed il tessuto imprenditoriale agricolo del territorio. L'accordo che ne è alla base vede la collaborazione tra Edison e Cesab (Centro Ricerche in Scienze Ambientali e Biotecnologie) ed è finalizzato allo sviluppo di un modello di sostenibilità economica, sociale e ambientale della Piana di Fondi. Lo scopo della prima fase progettuale è stato l'elaborazione di un'analisi tecnico-economica per attestare i benefici economici e ambientali che si potrebbero generare per le aziende agricole in seguito alla messa in opera di impianti fotovoltaici e la successiva individuazione di 4 aziende pilota, con l'ipotesi, per la seconda fase progettuale del 2023, della realizzazione di una comunità energetica agricola, con il coinvolgimento dei consorzi aggregatori delle imprese.
Le iniziative di sensibilizzazione e contributo alla cultura energetica e ai temi di sviluppo sostenibile, proseguono infine con testimonianze in convegni, eventi e momenti di approfondimento presso Università o corsi manageriali.

La rete dei fornitori di Edison è molto vasta e articolata, composta da 3.107 fornitori contrattualizzati nel 2022, con un importo totale pari a 601,7 Milioni di €, allocato per il 97 % su fornitori italiani.
Con i propri fornitori, nel tempo, la Società ha costruito relazioni stabili, in grado di creare valore non solo nel breve periodo ma anche nel lungo termine. Proprio la costruzione di relazioni di lungo termine con gli attori della catena di fornitura garantisce stabilità nel processo di approvvigionamento e funge da stimolo per la crescita dell'azienda e del territorio. Una particolare attenzione è riservata ai cosiddetti fornitori locali che nel 2022 hanno rappresentato circa il 95% dei fornitori contrattualizzati con cui Edison ha stipulato contratti di durata pluriennale nel rispetto di quanto previsto dai protocolli leqati al Modello 231 e al Codice Etico e tramite i quali Edison supporta la crescita economica dei territori.
Edison opera con fornitori che garantiscono l'applicazione dei più alti standard di salute e sicurezza, il rispetto dei diritti umani, la lotta alla corruzione e il rispetto dell'ambiente, intesi come prerequisito necessario per instaurare un rapporto di collaborazione duraturo.
Per verificare tali prerequisiti, tutti i fornitori sono sottoposti ad un processo di valutazione preventiva e di preselezione che precede il processo di qualifica. Fornitori e subappaltatori, al momento della candidatura, si impegnano al rispetto di principi e valori imprescindibili per Edison, prendendo visione e accettando il Modello 231 e il Codice Etico. Inoltre, i fornitori che operano nei siti ed uffici del Gruppo devono prendere visione ed accettare la Norma Generale 02/1992, che contiene di sicurezza, igiene sul lavoro e tutela dell'ambiente per imprese, lavoratori autonomi, fornitori di prestazioni e servizi. L'adozione dei sistemi di gestione integrati (ISO 14001 e 45001) per il presidio degli aspetti ambientali e di salute e sicurezza, consente un approccio sistemico alla gestione dei rischi e il miglioramento continuo delle performance attraverso il specifici indicatori (come l'indice infortuni) e l'erogazione di formazione ad hoc (8.007 persone di imprese terze relative ai contratti Edison Spa hanno effettuato formazione su salute e sicurezza nel 2022).
Come previsto dalla Norma 92/14 tutti i fornitori sono monitorati nella loro prestazione delle performances (ogni semestre per i fornitori di carattere tecnico e una volta all'anno per quelli di carattere commerciale). Il numero totale dei fornitori che nel 2022 ha ricevuto una valutazione negativa, per non conformità relativa alle valutazioni di performance nell'anno, è stato pari a 43.
Il transito dei fornitori Edison attraverso il Portale Qualifica Fornitori presente sul sito internet dell'azienda consente di alimentare i sopracitati processi e di sostanziare strutturata garantita dal Team Qualifica Fornitori TQF (l'orqanismo aziendale all'interno del quale, attraverso i propri delegati, sono rappresentate tutte le principali Unità Organizzative aziendali utilizzatrici dei processi di Procurement) e guidata da principi di competenza. La valutazione è incentrata sulla verifica di aspetti tecnici, etici e giudiziari, legati alla sicurezza e all'ambiente, finanziari, commerciali ed al profilo di sostenibilità.
In merito all'ultimo punto, attraverso un set di 10 domande , vengono richieste al fornitore informazioni su tutti e tre gli ambiti ESG (Environmental, Social, Governance) con approfondimento, in particolare, su: adozione di obiettivi di sostenibilità e relativa rendicontazione di politiche su Diversity & Inclusion e Diritti Umani, valutazione dei propri fornitori sulla base di criteri di sostenibilità, calcolo delle emissioni di GHG, impiego di energia rinnovabile, impegno in ricerca e innovazione e ricorso a partnership in progetti di sostenibilità.
Nel corso del 2022, il 90% dei fornitori soggetti a qualifica ha compilato il questionario di sostenibilità contribuendo a definire le basi informative sulle quali Edison sviluppa e mette a disposizione un percorso di accompagnamento sui temi della sostenibilità e della crescita del profilo ESG dei fornitori stessi. Si tratta complessivamente di 644 fornitori nuovi oppure già qualificati ma in rinnovo, triennale, della qualifica.
In quest'ottica, nel corso del 2022, è stato effettuato un lavoro di approfondimento sui bisogni dei fornitori in tema di sostenibilità, con particolare attenzione alle PMI locali, attraverso interviste ad un campione significativo di 100 forni condotte con un ente terzo. Sono emersi, come più ricorrenti, bisogni legati ad attività di formazione dedicata ai temi di sostenibilità, necessità di conoscere il proprio posizionamento rispetto alle altre aziende del settore e di conseguire una valutazione ESG e supporto all'ottenimento di certificazioni ambientali.
Sulla base di tali evidenze, nel corso dell'anno sono stati messi a disposizione di tutti i fornitori Edison due strumenti: il corso di e-learning Azienda 2030, realizzato da ASVIS, e la Carta dei Principi Etici realizzata nell'ambito del Business Transparency Forum con aziende aderenti a Transparency Italia. Il primo, forma le imprese sulle opportunità dello sviluppo sostenibile ed ha l'obiettivo di approfondire le motivazioni di una trasformazione del modello di business e di mostrare gli approcci di maggiore successo; il secondo, con un focus particolare sul tema dei diritti umani, è strumento pensato per le PMI che possono utilizzarlo come preludio alla realizzazione di un codice etico aziendale qualora non ne avessero ancora uno.

ll percorso di crescita sostenibile della supply chain avviato passa per l'ingaggio di tutto l'ecosistema degli stakeholder che ruota intorno alla catena di fornitura, in una sorta di alleanza tra l'azienda e i suoi fornitori.
Il ciclo di incontri "La sostenibilità nella catena di fornitura: un valore condiviso con il territorio" organizzato nel 2022 a Bari e a Napoli ha coinvolto complessivamente più di 90 fornitori (basati su Puglia, Campania, Basilicata e Calabria), buyer e Business Unit aziendali, con 'obiettivo di attivare una riflessione comune sui temi della sostenibilità e, anche grazie alle testimonianze di relatori esperti (GCN, Asvis, Transparency Italia) ed ospiti esterni, di crescere in una visione condivisa nel confronto con il territorio.
Nel 2022, è stata avviata una prima sperimentazione di Social Procurement, grazie ad un Accordo Quadro con l'Associazione no profit"Gruppo L'Impronta" che si occupa di dare impiego a persone con disabilità con l'obiettivo di valorizzarle in contesti di formazione e lavoro gestiti da esperti. L'Associazione è coinvolta nella fornitura di servizi quali catering, stamperia, copisteria, nonché di prodotti conservieri provenienti dalla propria azienda agricola.
La rilevanza della catena di fornitura nel processo di sostenibilità delle aziende, al fine di raggiungere gli obiettivi di sviluppo globale, è testimoniata anche dalla scelta del Global Compact Network Italia che ne ha fatto il tema 2022 del proprio Position Paper annuale "La gestione sostenibile delle catene di fornitura: tra responsabilità e opportunità per le imprese" (https://globalcompactnetwork.org/files/pubblicazioni network italia/Paper-CATENE-DI-FORNITURA-web.pdf). Edison ha contribuito, assiende alla sezione business-case e, in seguito, alla presentazione del documento anche durante la COP27 di Sharm el-Sheikh.
In coerenza con le linee di sviluppo strategico del gruppo Edison, che fanno leva sull'innovazione digitale per soddisfare le esigenze dei clienti e creare più efficienza, negli impianti processi interni, Edison ha adottato l'approccio security by design, che permette di impostare linee guida e soluzioni di Cybersecurity sin dalla nascita dei propri progetti.
L'approccio security by design consente di garantire al meglio la resilienza di tutti i servizi che sono strategici per i settori in cui Edison opera ed allo stesso tempo aumentare la protezione dei dati e, di conseguenza, la privacy dei propri clienti. L'approccio adottato valorizza lo sviluppo della Cybersecurity sostenuto in modo costante negli anni, che viene aggiornato in modo agile per rispondere alle minacce ed all'evoluzione di possibili attacchi e rischi da essi derivanti.
L'effetto degli attacchi Cyber è quello di comprometterne i sistemi industriali OT e loT) rendendoli indisponibili, sottrarre le informazioni, alterare i dati custoditi dai sistemi, generando così rischi sulla disponibilità dei servizi e dei processi di business, quali ad esempio l'interruzione di energia elettrica, dei processi per lo stoccaggio del gas o il blocco dei servizi di efficienza energetica.
Un altro rischio a cui il Gruppo è esposto è quello della privacy dei dati personali dei propri clienti, dipendenti e fornitori.
La mitigazione delle minacce sopra descritte avviene in Edison di strumenti di prevenzione, di monitoraggio e analisi a più livelli degli eventi di sicurezza, il continuo aggiornamento delle modalità di contrasto e la misurazione dei livelli di maturità dei processi di CyberSecurity basata su standard internazionali e best practice di settore. Tra gli strumenti preventivi utilizzati da Edison ci sono architetture di software per il contrasto dei malware, processi e sistemi per la verifica preventiva (by design) delle vulnerabilità sul codice delle applicazioni, app mobili, e sui sistemi, doppio sistema di antispam per difendersi dai tentavi di attacco via e-mail.
Anche il controllo della sicurezza dei fornitori che trattano dati e gestiscono sistemi per conto di Edison è parte integrante dei processi di prevenzione degli attacchi.
Così come fondamentale per la prevenzione di incidenti di sicurezza e privacy sono le persone di Edison che vengono costantemente formate ed informate sui temi. Le iniziative didattiche sono gestite tramite una redazione che sviluppa i contenuti multimediali, i corsi tradizionali, gli esercizi di phishing, le simulazioni di frodi e incidenti.
Nel corso del 2022, a scopo di prevenzione, è stata implementata la soluzione CASB (cloud Access Security Broker) sui sistemi che gestiscono i dati dei clienti in modo da intercettare e/o bloccare azioni ritenute non consone con il profilo d'utilizzo di chi vi accede.
Sono stati rinnovati i sistemi di anti-intrusione installati sulle reti di Edison, più efficaci nel contrasto di eventuali tentativi di infiltrazione da parte di hacker e nella mitigazione delle vulnerabilità dei sistemi.

ll monitoraggio delle minacce è costante, ventiquattro ore al giorno, ed è eseguito con servizi specializzati di Security Operations Center e mediante l'utilizzo di piattaforme Cloud sempre al supporto di specialisti in incidenti informatici, tecnologie, ricerche di informazioni e problemi nel dark web.
Su tutti gli impianti di generazione di energia continua, poi, sul fronte della Cybersicurezza, il piano di sviluppo e rafforzamento sia della capacità di monitoraggio, per individuare eventuali attacchi, che di quelle di prevenzione, tramite nuove tecnologie di protezione dei sistemi scada/dcs e ics e la revisione dei processi a supporto della resilienza dei sistemi informatici (OT e loT) impiegati.
ll tema Cybersecurity risulta fondamentale anche per altre attività strategiche, come quelle di gestione dello stoccaggio del gas, della produzione di energia elettrica e della commercializzazione dei servizi annessi; l'obiettivo è quello di monitorare i servizi informatici interessati, al fine di ridurre al minimo le vulnerabilità dei sistemi e fronteggiare efficacemente eventuali attacchi esterni. A tal fine, tenendo in considerazione la normativa in materia di continuos improvements necessaria per far fronte alla diffusione costante delle minacce, è stata svolta un'approfondita attività di mappatura di tutti i processi e dei sistemi documentali) ed OT (ad esempio: DCS-Distributed Control System e sistemi di monitoraggio impianti).
Il mocello organizzativo del Gruppo Edison, in materia di Protezione dei Dati Personali, adottato a partire da maggio 2018 in applicazione del Regolamento 2016/679 (GDPR), prevede un presidio centrale costituito da un Data Protection Officer (DPO) di Gruppo, primo interlocutore con l'Autorità Garante per la Protezione dei Dati Personali, ed una funzione dedicata che, supportata ove necessario anche da competenze specialistiche, garantisce la gestione di adempimenti, quali ad esempio Registro dei Trattamenti, Analisi dei rischi, Data Protection Impact Assessment (DPIA), Legitimate Interests Assessment (LIA), oltre che fornire puntuale riscontro all'esercizio dei diritti dei soggetti interessati, come clienti, fornitori, dipendenti e collaboratori.
Le iniziative sopracitate, ulteriormentate nel corso del 2022 (fra le quali: CASB e sistemi anti-intrusione), hanno aumentato anche il grado di sicurezza e protezione dei dati dei clienti; ad esse va aggiunto lo sviluppo di nuove funzionalità di sicurezza il cui scopo è quello di rafforzare la protezione dei clienti. Ciò è consentito dall'impiego di strumenti basati su algoritmi comportamentali che permettono un puntuale controllo degli accessi ai sistemi, e alle App mobile usate dai clienti, nonché alle applicazioni di customer relationship management usate da Edison per gestire processi, servizi e dati.
Nel corso del 2022, per le società commerciali di Edison, è stato segnalato all'Autorità Garante un solo episodio di data breach, conseguenza di un incidente informatico. Tale episodio è tutt'ora oggetto di analisi da parte dell'Autorità Garante. In data 30 dicembre 2022, è stato notificato a Edison Energia un provvedimento inibitorio, correttivo e sanzionatorio in merito alla non corretta applicazione dei principi generali previsti dal GDPR, quali ad esempio Privacy by Design.
Rispetto al passato, si segnala il dato degli allarmi di sicurezza in riduzione del 26%, con 705 casi nel 2022. Le nuove regole di monitoraggio dei dati hanno consentito l'eliminazione dei casi di false positività precedentemente identificate dal servizio CERT.
Allo scopo di garantire l'affidabilità delle infrastrutture e la business continuity verso i propri clienti, anche quelli istituzionali, Edison ha avviato nel 2019 il progetto "Go To Cloud", il cui termine è previsto nel 2023.
Nel 2022, oltre all'avvio di un numero significativo di applicazioni cloud native, Edison ha ulteriormentato l'affidabilità delle proprie informatiche Cloud, aggiungendo un nuovo data center collocato sul territorio italiano. Come quelli già in essere, anche il nuovo data center è alimentato da energia elettrica prodotta al 100% da fonti rinnovabili, per una riduzione fino al 90% delle emissioni di CO₂ associate alla gestione dei sistemi informativi.
L'architettura di tutte le applicazioni business critical è stata disegnata per sfruttare appieno le funzionalità di alta affidabilità che il cloud rende disponibili. I servizi critici sono stati quindi ridondanti e distribuiti su hardware diverso, installato in più datacenter, garantendo livelli di servizio elevati. Nel 2022 l'availability media dei sistemi critici è stata del 99,99%.
l nuovi strumenti di monitoraggio adottati e l'automazione di alcune operazioni consentono di reagire in modo proattivo e più rapidamente a fronte di un incidente informatico. Le procedure di Disaster Recovery sono testate periodicamente con lo scopo di verificarne validità ed efficacia e vengono aggiornate a seguito di modifiche o alla partenza di nuove applicazioni. I dati sono sottoposti a regolare backup, con frequenza e retention prestabiliti. Anche le procedure di restore vengono verificate e aggiornate periodicamente.
Nel corso dell'anno 2022, è stato inoltre lanciato un progetto di revisione del Business Continuity Plan aziendale con lo scopo di migliorare e garantire una maggior efficacia dei processi di continuità operativa in caso di problemi ai sistemi



2022
2
1
Progetti di biodiversità
Progetti valorizzazione paesaggio
| UNITA DI MISURA | ||||
|---|---|---|---|---|
| Numero progetti | ||||
| Numero progetti |
TARGET FINALE
3 al 2023
3 al 2025
| Impatto di Edison | ||||
|---|---|---|---|---|
| PRINCIPALI KPI | ||||
| Copertura siti 100W 051 % |
Copertura siti di generazione Power mappati su biodiversità % |
Pratiche BES[") catalogate NUMERO |
Progetti di biodiversità e passaggio (accorpati) NUMERO |
|
| 2022 | 98% | 100% | 34 | 3 |
| 2021 | 99% | 100% | NA | 1 |
| 2020 | 98% | NA | NA | NA |
["] Blodiversity Ecosystem Services
Si mantiene l'ampia copertura dei siti operativi con Certificazione ISO 14001, direttamente o tramite il Sistema di Gestione della società di riferimento.
La mappatura di vulnerabilità della biodiversità nei territori intorno agli impianti di generazione, è stata estesa ai nuovi siti entrati in portafoglio, utile a prioritizzare le future iniziative di biodiversità.
Attraverso un lavoro che ha coinvolto le Divisioni operative, sono state Individuate 34 buone pratiche, in uso da business aziendali, presenti in Linee Guida, Sistemi di Gestione e Istruzioni tecniche, riconducibili alla tutela della biodiversità e dei servizi ecosistemici.
L'impegno nell'anno al Capitale Naturale si è declinato in studi ed interventi sia sugli aspetti del paesaggio che della biodiversità, dallo studio dei sentieri dell'energia a progetti di biodiversità e con le api in diversi siti, oltre che in attività di sensibilizzazione e înformazione.
Rafforzamento di competenze ed esperienze per accompagnare clienti e territori nella corretta gestione della sicurezza e dei rischi ambientali; raddoppio delle capacità operative e di ricerca dei laboratori di analisi con un investimento in strumentazione oltre che in formazione.
Avviati, nell'area prossima alla centrale idroelettrica di Palestro, interventi per la flora e la fauna volti a ripristino o tutela della biodiversità e dell'ecosistema; condivisione dell'attività con i ragazzi delle scuole e sensibilizzazione sui temi del capitale naturale.
Analisi di procedure operative, sistemi di gestione ambientale e politiche aziendali riferite all'intero ciclo di vita degli asset per trarne le migliori pratiche, in termini di strumenti e azioni, nei confronti di biodiversità e servizi ecosistemici.


Il rispetto del capitale naturale passa per la salvaquardia degli ecosistemi e delle risorse naturali quali acqua, suolo e aria, fondamentale per il benessere e la salute del Pianeta e delle persone che ci vivono.
Edison, in coerenza con quanto definito nella propria Politica per la Salute e la Qualità e l'Energia sostenibili, segue i principi di operatore energetico nel rispetto della legislazione ambientale in vigore, adempie alle prescrizioni ricevute in fase di autorizzazione per la costruzione di nuovi impianti o revamping, ed applica il proprio Sistema di Gestione Ambientale UNI EN ISO 14001. Nei propri impianti ed infrastrutture, dalla fase di progettazione a quella di costruzione e successivamente di esercizio, fino alla dismissione, prende in considerazione e gestisce gli aspetti ambientali più significativi relativi a produzione di rifiuti, emissioni acustiche, terre e rocce da scavo (TRS), emissioni di campi elettromagnetici, uso e consumo di acque primarie, acque di scavo, di lavaggio, di scarico e reflue, fibre artificiali vetrose (FAV), stoccaggio di prodotti pericolosi, utilizzo di materie prime e di prodotti chimici, emissioni in atmosfera, materiali contenenti amianto (MCA).
Nella gestione delle proprie attività il Gruppo, inoltre, non si inita al rispetto della normativa ma si attiva per garantire sempre l'utilizzo di best practices di settore e per adottare un approccio proattivo e olistico al tema del capitale naturale. Sotto questo profilo è significativo segnalare due iniziative sviluppate nel corso di quest'anno: la "Linee guida per impianti eolici sostenibili" (vedere Linee Guida Edici: La sostenibilità delle infrastrutture link interno) dall'esperienza maturata con la certificazione del Protocollo Envision; la seconda è l'identificazione delle BEST Practices B&ES (Biodiversity & Ecosystem Services) per evidenziare il profilo di attenzione alla biodiversità in tutti i business (vedere Best B&ES link interno).
Edison Next inoltre supporta i clienti nel valutare e monitorare l'impatto derivante dalle proprie attività in virtù di competenze ed esperienze sviluppate nella gestione di monitoraggio e analisi di matrici ambientali, analisi termografiche, piani di monitoraggio ambientali per grandi opere e siti inclustriali, anche grazie ai propri laboratori specializati in chimica organica e inorganica, microbiologia ed eco-tossicologia con una capacità di elaborazione di 400 campioni giornalieri.
L'acqua è la fonte alla base della produzione idroelettrica e il rapporto di un operatore energetico responsabile verso di essa non può che tenere conto della sua disponibilità, dinamicità e delle esigenze degli stakeholder coinvolti.
La scarsa piovosità registrata a partire dalla seconda metà del 2021, continuata nel 2022 con una riduzione consistente delle precipitazioni, ha comportato una forte crisi idrica, oltre ad una contrazione delle produzioni idroelettriche di oltre il 50% rispetto alle medie storiche. Una situazione anomala, che ha messo in estrema difficoltà il settore nevralgico dell'agricoltura. In risposta all'emergenza, Edison si è da subito attivata con messe progressivamente in atto per contribuire a proteggere i territori in cui è presente e per salvaguardare le esigenze delle comunità locali
In particolare, per il territorio padano, in intesa con la Regione Lombardia e compatibilmente con le necessità di Terna in merito a sicurezza e adeguatezza della rete elettrica nazionale, nel corso dell'anno, Edison ha rimodulato la programmazione di produzione di energia idroelettrica dai suoi impiarti a bacino sul territorio valtellinese incrementando i rilasci d'acqua a valle dagli invasi, al fine di mitigare la grave crisi idrica e aumentare la quantità d'acqua disponibile nel fiume Adda per usi idropotabili.
L'acqua è poi necessaria per i processi produttivi: Edison effettua prelievi idrici (acqua di processo) prevalentemente per scopi industriali e per il raffreddamento nella produzione termoelettrica attingendo da fonti cosiddette non scarse (acqua di mare) e da fonti scarse (acque dolci superficiali, sotterranee e a uso civile). Dove il contesto locale lo ha consentito, Edison ha privilegiato il ricorso ad acque reflue trattate, fornite tipicamente da consorzi di gestione idrica o trattate direttamente in sito attraverso impianti ad hoc. lnoltre, nelle centrali termoelettriche, forte è il ricorso a sistemi di raffreddamento ad aria per la condensazione del vapore del ciclo termico.
Con l'obiettivo di limitare il consumo delle risorse idriche per attività prettamente civili (carico dei servizi igienici, rifornimento della rete antincendio, laree pavimentate e usi irrigui) e di conseguenza ridurre la quota parte di acqua scaricata, Edison Next ha progettato, per uno stabilimento del settore automotive del Nord Italia, un impianto di fitodepurazione a flusso sommerso verticale
L'impianto, installato a valle di un sistemento acque pimario su una superficie pari a 2.400mg, permette di ricclare circa il 60% delle acque scaricate (portata massima giornaliera trattata pari a circa 360 mc) grazie a diverse tipologie di macrofite acquatiche presenti nelle vasche.
Edison effettua inottre il costante monitoraggio di tutti i siti di produzione che si trovano in zone a rischio di scarsità idrica (aree water stressed) al fine di garantire un uso efficie. La mappatura dei siti di produzione ricadenti in tali aree viene

effettuata con riferimento alle condizioni di "(baseline) Water Stress" indicate dal World Resources Institute Aqueduct Water Risk Atlas
A valle dei recuperi e riutilizzi interni, le acque reflue di scarico degli impianti sono restituite ai corpi idrici superficiali. Lo scarico avviene sempre a valle di un processo di trattamento che rimuove eventuali inquinanti presenti a un livello tale da non arrecare impatti negativi al corpo idrico recettore, nel rispetto dei limiti previsti di in riferimento e dalle autorizzazioni all'esercizio.
Nella gestione dei propri cantieri per la realizzazione di impianti e infrastrutture energetiche è alta l'attenzione alle terre e rocce da scavo (TRS). Ad esempio, anche nelle line Guida (link interno) il tema assume una rilevanza significativa in quanto le relative opere civili comportano la realizzazione di grandi quantità di terre. Per ridurne gli impatti ambientali correlati è quindi importante tendere alla massimizzazione del TRS, di preferenza all'interno del sito di produzione, o in alternativa nelle aree limitrofe.
Un altro elemento al centro dell'attenzione di suolo, tema particolarmente significativo nella realizzazione di impianti a fonte rinnovabile. Nel caso dell'eolicostruzioni contribuiscono al rispetto di tale risorsa; infatti, la sostituzione totale degli aerogeneratori esistenti, caratterizzati da una certa obsolescenza, con altri – normalmente in numero inferiore e tecnologicamente più avanzati ed efficienti - permette sia il riutilizzo di spazi precedentemente adibiti alla stessa funzione sia l'aumento di potenza installata e il raddoppio dell'energia elettrica prodotta rispetto al precedente impianto.
Nel caso del fotovoltaico, invece, Edison pone grande attenzione all'individuazione di siti industriali, cave, aree dismesse o da riqualificare, come prioritari nel proprio sviluppo. Inoltre, guarda con grande al ruolo dell'agrivoltaico, capace di coniugare produzione di energia elettrica e manutenzione di supporto al sistema agricolo e alla redditività di lungo termine delle aziende del settore è naturalmente un ulteriore elemento di sostenibilità che rende questo tipo di iniziative particolarmente interessanti. Allo scopo, in coerenza con l'obiettivo italiano di accelerare il percorso di crescita sostenibile del Paese per raggiungere i target europei al 2030 e 2050, Edison è al l'avoro per individuare il giusto approccio dell'azienda per lo sviluppo e realizzazione di questa tecnologia. La base di partenza sono le linee guida MTE, che chiariscono quali siano le caratteristiche minime e i requisiti che un impianto fotovoltaico dovrebbe possere definito agrivoltaico. In linea generale, il tema centrale è quello di preservare la continuità dell'attività di coltivazione agricola sul sito di installazione, se non addirittura migliorarne la qualià. Infatti, uno dei maggiori benefici ottenuti dall'integrazione tra impianto e agricoltura è il risparnio idrico, in quanto il fabbisogno di acqua può essere talvotto per effetto del maggior ombreggiamento del suolo, oltre ad essere una potenziale infrastruttura efficace per il recupero delle acque meteoriche. In altri termini, l'agrivoltaico è in grado di creare sinergia tra energia, nuove tecnologie, agricoltura e riduzione dell'impatto anche a tutela delle comunità locali e delle loro attività.
Edison in qualità di successore universale di Montedison e in un'ottica di "responsible care", si sta facendo carico del risanamento ambientale di numerosi siti industriali non attinenti al proprio business.
Edison opera nell'ambito di procedure di bonifica in 25 siti distribuiti su 10 aree geografiche, quattro delle quali interne a Siti di Interesse Nazionale (SIN), con attività di caratterizzazione, messa in sicurezza e bonifica. La superfice complessiva delle aree oggetto delle attività è pari a circa 150 ettari di cui meno di un quarto di proprietà di Edison. In particolare, in collaborazione con Greenthesis, Herambiente Servizi Industriali (Gruppo Hera), Edison Next Environment ha costituito una NewCo specializzata nei servizi di bonifica di terreni e acque sotterranee. Questa Società di scopo rappresenta un modello per la gestione pratica e la positiva risoluzione di casi di contaminazione dei terreni da parte di industrie storiche italiane. La NewCo sta realizzando i suoi primi interventi nell'area Tre Monti del Sito di Bussi sul Tirino (PE) e progressivamente estenderà le proprie attività ad altri siti dello stesso SIN.
Nel corso 2022 la NewCO ha ottenuto la certificazione dei primi lotti da cui sono stati rimossi i rifiuti industriali e nel secondo semestre 2022 la NewCo ha awiato un primo modulo di bonifica e test pilota di desorbimento termico in situ per la rimozione dei contaminati dal sottosuolo.
Complessivamente, durante il 2022, gli interventi condotti da rimozione e conferimento presso impianti di trattamento e/o smaltimento autorizzati di circa 50.000 tonnellate di rifiuti. Gli impianti relativi alle misure di prevenzione messe in atto hanno comportato il trattamento di circa 1,5 milioni di m³ di acque contaminate, restituite a corpi idrici superficiali e in parte riutilizzate ad uso irriguo. Su tre siti (Mantova area "TreMonti" e Legnago area "ex Pasqualin") ha portato a collaudo i primi lotti di intervento.
Edison ha realizzato la piattaforma digitale "Rigeneriamo il Territorio" (inserire link alla piattaforma), che ha l'obiettivo di fare divulgazione sulla rigenerazione territoriale e l'economia circolare, con uno sguardo propositivo rispetto a quanto soggetti pubblici e operatori privati, enti di ricerca e comunità locali possono realizzare in termini di sviluppo sostenibile. L'informazione veicolata è tesa a inquadrare le problematiche ambientali anche in termini di opportunità tecnologiche e possibilità di cambiamento, con l'auspicio di contribuire la forbice tra rischio percepito e

reale, connesso - solo per citare un esempio - alla localizzazione degli impianti di rifiuti o di produzione di energia che alimenta la cosiddetta sindrome nimby, favorendo processi decisionali partecipati e razionali.
Accanto alle competenze di Edison Next nel monità dell'aria per i cantieri delle grandi opere dei propri dienti, tante sono le attività dell'azienda e che possono contribuire ad una migliore qualità dell'aria: generazione elettrica a ridotte emissioni inquinanti, elettrificazione dei consumi, mobilità, efficientamento energetico degli edifici.
oltre alla produzione di energia elettrica da rinta all'elettrificazione dei consumi per la sua capacità di azzerare le emissioni inquinanti, Edison continua il proprio nella riduzione di emissioni anche nel settore termoelettrico a gas naturale (grandi impianti ma anche cogenerazione per imprese, clienti industriali e PA) ricorrendo alle migliori tecnologie esistenti. In particolare, la tecnologia Hadottata negli impiarti di ultima generazione termoelettrica porta a rendimenti energetici attesi superiori al 60% in linea con le Best Available Technologies (BAT) disponibili sul mercato, caratterizzate dall'abbattimento delle emissioni di ossidi di azoto (NOx) tra il 60-70%.
Anche la promozione di una mobilità sostenibile (link interno), sia con soluzioni di mobilità elettrica che favorendo l'uso del GNL (in sostituzione ad es. di olio combustibile) per il trasporto pesante terrestre e marittimo, fornisce un contributo importante alla riduzione delle emissioni inquinanti; a tale proposito Edita l'obiettivo di abbattere significativamente i livelli di NOx e SOx del settore, rispetto ai combustibili utilizzati nei motori tradizionali, proprio attraverso il GNL gestito nella filiera dei propri depositi Small Scale(link interno).
ln ambito residenziale e urbano poi Edison, impegnata anche sul fronte dell'accompagnamento alla PA nella decarbonizzazione, pone attenzione a temi che possono avere influenza sulla qualità dell'aria, quali:
Fondamentale per la vita del Pianeta e il benere umano sono la conservazione degli ecosistemi e della biodiversità, così come dei servizi ecosistemici (di regolazione, di approvvigionamento, culturali) ad essi legati. La Biodiversità è definita dalla Convenzione sulla diversità biologica (CBD), come la varietà della vita (specie ed ecosistemi) sulla terra e delle sue diverse forme all'interno dei rispettivi ecosistemi terrestri ed acquatici.
Poiché la conoscenza della biodiversità dei territori che circondano gli impianti è essenziale, Edison ha proseguito nel corso del 2022 l'analisi della vulnerabilità ecologica e del rischio biodiversità per i nuovi impianti entrati nel proprio portafoglio. Lo studio, condotto con una metodoogia innovativa e in ambiente GIS - Geographic Information System, considera un raggio di 10 km intorno agli oltre 200 siti termoelettrici, idroelettrici, eolici e fornisce informazioni su tre piani: specie animali e vegetali presenti, habitat e biomi riconosciuti a livello scientifico, aree naturali. Nei 55.000kmq analizzati, che corrispondono a circa il 18% del suolo italiano, sono state rilevate 130.000 specie animali e vegetali, di cui il 6% di particolare interesse conservazionistico.
Da tale lavoro e dal suo continuo aggiornano da una parte attività di informazione e sensibilizzazione sulla hiodiversità e sull'approccio di analisi (con materiali realizzati per differenti target: dagli adulti) a disposizione dei territori intorno agli impianti; dall'altra la definizione di priorità di intervento con l'obiettivo di progettare e condurre azioni o intela. A quest'ultima fattispecie appartiene il progetto realizzato a Palestro che, dopo il Biodiversity and Ecosystem Services Assessment nel territorio di alcuni impianti idroelettrici e del Parco delle Orobie Valtellines un avanzamento verso l'obiettivo di realizzare 3 progetti di biodiversità entro il 2023.
Edison ha avviato la realizzazione di tre interventi per la fauna nell'area attualmente incolta prossima alla centrale idroelettrica Edison di Palestro, inaugurata nel 2022.
In particolare, per la flora sono previste sia azioni di specie autoctone erbace a elevata biodiversità ed arbustive nettarifere con fioriture significative per gli impollinatori, sia azioni periodiche contro le specie alene, con particolare riguardo al Poligono del Giappone (Fallopia japonica*).
Per la fauna, invece, è prevista l'installazione di cassette nido rispettivamente per i chirotteri, presso l'edificio di centrale, per il riccio e per il bombo, l'installazione di un muretto a secco come rifugio per rettili e invertebrati.

lnoltre, a gennaio 2023, Edison ha svoto una lezione didattica presso la scuola primaria e secondaria di Palestro per sensibilizzare ragazzi e docenti sullimportanza del legame indiscolubile sità, agricoltura e paesaggio e condividere quanto realizzato sul territorio.
(*) Questa specie è elencata dalla Unione Internazione della Natura come una delle 100 pecio invasie del mondo. Grazie alla sua tolleranza ad una vasta gamma di condizioni, essa è un colonizzatore di bordi stradalie luoghi inoti, e forna dense colonie che escudono completarente qualsisi altra specie erbacea.
Per Edison inoltre è importante continuare a co-progettare con Enti del territorio attività e iniziative di tutela della biodiversità anche con l'obiettivo di contribuire in modo sinergico a creare consapevolezza e a sensibilizzare sul tema. Perfettamente in linea con questa strategia è anche la storica con il FAI (link interno) che per il biennio 2022/2023 si estende anche ad un progetto che punta a salvaquardare alcune specie animali (rondoni, tassi, insetti impollinatori) presenti nei pressi di alcuni beni FAI. Un esempio di attenzione al capitale naturale in luoghi dove arte, storia e bellezza del patrimonio italiano sono valorizzati insieme all'ambiente.
Nel corso del 2022 sono inoltre proseguite le attività ordinarie di tutela della fase di scouting, progettazione fino all'esercizio (con monitoraggi ante e post operam su avifauna, suolo, a seconda della tipologia di impianti) passando per i cantieri, le cui fasi di lavorazione sono definite anche in relazione a periodi riproduttivi o migratori delle specie animali e completando con l'esercizio attraverso il monitoraggio del bioindicatore rappresentato dalle apis mellifera (api da miele). L'ape, infotti, come sinqolo individuo, può essere consideratrice" la cui presenza o assenza in un ambiente può essere associata in modo specifico a un determinato tipo di inquinamento dell'ambiente stesso. La famiglia delle api, invece, come entità standard minima mostra attraverso la mortalità delle bottinatrici un danno proporzionale alla contaminazione. L'alveare infine rappresenta un "accumulatore e/o collettore", i cui "raccolti" (il miele) indicano chiaramente le sostanze presenti nell'ambiente, che possono poi essere ricercate. Iniziative di questo tipo, classificabili come biomonitoraggi con le api, sono svolte presso gli impianti di Melfi e Stura.
Un altro esempio è quanto attuato nel parco eolico Campeda nel comune di Bonorva (SS), dove nel 2022 sono state impiantate circa 100 nuove roverelle in un'area attraversata da un vasto incendio boschivo nell'estate dell'anno precedente.
Tale intervento si inserisce in un più ampio e continuativo quadro di attività di ripristino del paesaggio sia storico che ambientale tipico dell'altipiano basaltico bonorvese che ha visto, sin dal 2011, susseguirsi interventi sui muretti in pietra tipici del territorio, riconosciuti dall'UNESCO Patrimonio dell'Umanità e interventi di manutenzio, rinnovamento e conservazione del patrimonio arborec-forestale nell'area parco (piantumazioni di Quercus ichnusae, quercia endemica sarda, con reinserimento di oltre 2000 individui e trasferimento in altro sito di circa 70 individui centenari).
Proprio per mettere a sistema tutte le best practices relative alla biodiversità in atto in tutte le tipologie di attività, darne mutua conoscenza nelle diverse aree aziendali, ma anche per individuare una rotta di miglioramento, nel corso del 2022, Edison ha sviluppato il progetto BEST B&ES Practices.
Con l'obiettivo di assicurare che le interazioni degli aspetti ambientali relativi alla Biodiversità e Servizi Ecosistemici (BES) siano identificate e gestite correttamente, nel corso del 2022 è stata realizzata un'analisi delle procedure operative, dei sistemi di gestione ambientale e delle policies di Edison, al fine di evidenziare gli strumenti e le azioni che Edison ad oggi mette in pratica.
La mappatura ha portato all'individuazione di oltre 34 Bestione di aspetti ambientali strettamente legati alla Biodiversità e ai Servizi Ecosistemici e che riguardano i principali processi di pianificazione e realizzazione delle opere e i flussi operativi previsti durante le attività (progettazione, cantiere, messa in opera, fermo impianto/manutenzione ordinaria programmata o straordinaria, dismissione).
A ciascuna delle best practices individuate sono stati successivamente gli step della "Gerarchia della Mitigazione degli Impatti sulla Biodiversità" (framework di riferimento internazionale per la gestione degli impatti e il miglioramento continuo della tematica BES verso gli obiettivi del No Net Loss di biodiversità o Net Gain) al fine di definirne il reale contributo in maniera lineare e robusta. La Gerarchia, infatti, inquadra l'insieme delle azioni atte ad anticipare, evitare, ridurre al minimo, e, dove rimanti residui, compensare, i rischi e gli impatti sull'ambiente e sulla biodiversità.
Dall'assessment emerge che lo Step di "Avoidance" (ossia atte a prevenire gli impatti sulla biodiversità prima ancora che si generino) è lo step maggiormente applicato, con oltre il 50% delle misure individuate ricadenti in questa categoria. Un esempio è dato dalla misura che prevede l'eliminazione utilizzando quando possibili sostanze biodegradabili, o ancora la realizzazione di Audit e controlli periodici sul campo per la gestione dei rifiuti. Il secondo gruppo di misure applicate più frequentemente è relativo alla Minimizzazione degli impatti con circa il 35% di procedure individuate, un esempio è dato dalla misura che prevede di bagnare le piste di fine di

ridurre il sollevamento di polveri. Circa il 10% delle misure individuate è infine associato al Ripristini della biodiversità in fase post-operam, o comunque dopo che gli impatti si sono verificati: tali misure prevedono azioni atte al recupero di ecosistemi degradati a causa di impatti che non potevano essere né evitati né minimizzati. Sono invece una percentuale estremamente ridotta le misure associate ai Biodiversity off-set.
Tale distribuzione è coerente con la Gerarchia di Mitigazione secondo cui i primi step sono sempre da preferire, mentre l'offset dovrebbe essere il più possibile limitato.
ll percorso di transizione verso un'economia circolare gioca un ruolo fondamentale nella risposta alle attuali sfide ambientali. Edison, con l'obiettivo di contrastare il depauperamento delle risorirrazionale delle stesse, applica i principi dell'economia circolare: controllare le scorte linitate e bilanciare i flussi di risorse rinnovabili; trasformare gli scarti in una risorsa, promuovere l'efficacia del sistema gestendo in modo "circolare" materiali, prodotti e servizi e progettando soluzioni per lo sviluppo sostenibile dei territori.
Edison Next, Società del gruppo impegnata anche nella gestione dei rifiuti, propone soluzioni in grado di indici di recupero e la valorizzazione dei rifiuti stessi. La Società gestisce infatti interamente il processo dei rificatione inziale allintermediazione, dal trattamento alla termovalorizzazione fino allo smaltimento, a seconda delle necessità. Il tutto grazie alla presenza sul territorio di circa 30 siti operativi in Italia, circa 80 mezzi d'opera, 1 termovalorizzatore per rifiuti urbani ed industriali, 2 impianti di stoccaggio e 2 di trattamento rifiuti e 48 depositi temporanei e 2 impianti per la trazione solda dei rifiuti urbani in biogas (in conversione a biometano).
Inoltre, tutte le società del Gruppo Edison hanno l'obbligo derivante di riferimento di predisporre prassi, istruzioni, procedure operative che individuino ruoli e responsabilità per garantire la buona gestione del processo e la conformità alle norme di riferimento (D.Lgs 152/06 e s.m.i.) in particolare per le attività di gestione del deposito temporaneo, la classificazione delle operazioni di carico e scarico dei rifiuti, etc.
Sempre in ottica di valorizzazione delle risorse localizza biomassa legnosa, materiale disponibile localmente anche da filera corta e sostenibile, per la generazione di calore presso i propri clienti inclustriali o nell'ambito di propri impianti di teleriscaldamento. Riguardo a quest'ultima attività, la Società gestisce più di 35 comuni. Nel 2022 ha prodotto circa 65 GWh di energia da biomassa legnosa per alimentare le proprie reti. In applicazione dei principi dell'economia circolare, inoltre, Edison, tramite Edison Next, valorizza nei propri impianti di teleriscaldamento i cascami termici delle industriorio e recupera l'energia termica del sottosuolo attraverso l'utilizzo di pompe di calore geotermiche.
Si citano come esempio gli impianti di teleriscaldamento di Barge Cerialdo e Vernante (CN), che sono alimente mediante biomassa legnosa (cippato).
Anche per altri impianti attualmente in fase di sviluppo si sta valutando, l'utilizzo di biomasse legnose per l'alimentazione (almeno parziale) delle reti di teleriscaldamento.
Edison Next inoltre permette di estendere il ciclo di vita di propri prodotti e servizi riducendo quindi gli impatti ambientali e le risorse naturali in gioco attratti di full service con i propri clienti industriali, comprensivi di servizi di manutenzione ordinaria, preventiva, pronto intervento in caso di guasti e monitoraggio in tempo reale.
Il monitoraggio poi delle risorse naturali, dalla fase di propri impianti, e la conseguente prevenzione di possibili effetti dannosi per l'ambiente e l'ecosistema, è centrale per qualica o privata. Edison Next supporta i propri clienti nella gestione di monitoraggio e analisi di matrici ambientali: acque, suolo e rifuti, della qualità dell'aria e dele emissioni in atmosfera, del microclima, delle radiazioni ottiche e dei campi elettromagnetici oltre a rumore, vibrazione e agenti biologici.
ll recente progetto Lab 2.0 ha visto Edison Next raddoppiare le capacità operative e di ricerca dei suoi laboratori a Rivoli (TO) con un investimento in strumentazione, ma soprattutto in formazione e potenziamento delle competenze per un valore di più di 3M€. La capacità di analisi è di 70.000 campioni all'anno su 15 differenti matrici ambientali (tra cui acqua, suolo e sottosuolo, aria, rifiuti, manufatti contenenti amianto, gas interstiziali, flora e fauna).
I laboratori, che operano secondo gli standard internazionali UNI CEI EN ISO/IEC 17025 labs e Accredia, specializzati in chimica organica e inorganica, microbiologia e amianto, sono stati ampliati (attuali 5.000 mg) con un significativo potenziamento del capitale umano (più di 50 persone), ma anche del parco strumentale, che comprende sistemi avanzati per la determinazione della presenza di amianto, batteri come la legionella e virus come il SARS-CoV 2.

Nel corso del 2022 Edison, aderendo come partner, ha contribuito alla redazione del Circular Report 2022 "Gli investimenti ed i risultati concreti della transizione circolare in Italia" guidato da Energy Strategy, team multi-disciplinare del Politecnico di Milano. Con più di due anni di teritoriali in altrettante città che hanno visto un confronto tra realtà aziendali e amministrazioni comunali, aziende pubbliche e università, il progetto mira a promuovere empowerment dei cittadini, attori e consumatori responsabili, partenariati e percorsi di collaborazione con enti locali, il coinvolgimento dei giovani come promotori di comportamenti sostenibili nonché la replicabilità delle esperienze.
Edison ha portato gli obiettivi di Economia Circolare all'interno del proprio modello di business il progetto Sedi Sostenibili ha infatti aderito al programma RiVending promosso da CONFIDA (Associazione italiana Distribuzione Automatica), COREPLA (Consorzio Nazionale per la Raccolta e il Recupero degli Imballaggi in Plastica) e UNIONPLAST (Unione Nazionale Industrie Trasformatrici Materie Plastiche Gomma Plastica) incoraggiando comportamenti virtuosi nella vita lavorativa di tutti i giorni dei propri collaboratori e sensibilizzando sulle potenzialità e l'importanza del riciclo.
RiVending, infatti, ha come obiettivo l'ottimizzazione dei flussi di raccolta e consentendo di recuperare i bicchierini in poliestere e le bottiglie di plastica presenti nei distributori automatici ed il loro successivo riciclo per creare nuovi prodotti di valore in plastica, con un "ciclo chiuso" "BOTTLE2BOTTLE/CUP2CUP".
II Paesaggio, elemento di forte identità e riconoscibilità in Italia, ha visto per la prima volta durante la Convenzione Europea del Paesaggio nel 2000 l'inclusione degli aspetti sociali nella sua definizione: "determinata parte di territorio, così come è percepita dalle popolazioni, il cui carattere deriva dall'azione di fattori naturali e/o umani e dalle loro interrelazioni". E anche in questa accezione che la Società individua nel paesaggio un elemento catalizzatore delle proprie politiche di sostenibilità legate alla creazione di valore nei territori.
Per questo motivo da qualche anno, Edison lavora ad un approccio che punta alla valorizzazione dei paesaggi fisici e culturali in sinergia con gli stakeholder del territorio e ha iniziato ad integrare in modo strutturato e avvalendosi di professionisti riconosciuti l'aspetto del paesaggio nei progetti dei propri investimenti.
Le infrastrutture energetiche, infatti, siano esse puntuali (termoelettrici, fotovoltaici e stoccaggi gas) o lineari e distribuite (idroelettrici, eolici e pompaggi) entrano a far parte dei paesaggi che li ospitano ed entrano in relazione con i territori e le loro comunità che vi abitano o li fruiscono, costituire nuovi paesaggi produttivi in cui natura ed energia coesistono. Un esempio concreto è la realizzazione del progetto editoriale "Susegana. Un paesaggio antico", in cui è valorizzato il patrimonio paesaggistico, culturale e di biodiversità (particolare potenziale floristico) dell'area ricompresa tra le dorsali prealpine e la pianura, con il Piave, adiacente all'impianto di stoccaggio qas di Collalto (TV),
In particolare, poi nel corso del 2022, Edison ha messo a punto un progetto scalabile a diverse realtà territoriali della propria presenza che intende valorizzare proprio il paesaggio nell'accezione sopra descritta. Il progetto "Sentieri dell'energia" è il primo dei progetti a riguardo verso l'obiettivo di 3 entro il 2025.
ll progetto I sentieri dell'Energia che Edison sta sviluppando sui Monti della Daunia, nella provincia di Foggia, dove è presente con 11 parchi eolici, si propone di delineare con gli stakeholder locali una progettualità che unisca il potenziale culturale, naturale ed energetico del territorio.
Edison mira a riqualificare i sentieri che legano gli impianti eolici presenti, principali: per le persone, perché i sentieri diventino connettori dei diversi ambiti di paesaggio facendo vivere esperienze ai fruitori (abitanti, turisti, "); per la natura, perché i sentieri diventino moltiplicatori di paesaggi da tutelare e da valorizzare; per l'energia, perché i sentieri diventino promotori di consapevolezza del ruolo dell'energia come elemento di qualità del paesaggio.
L'obiettivo finale del progetto è promuovere la riscoperta della rete sentieristica e far conoscere gli impianti, generando opportunità per le comunità (es: turismo e annesse attività ricettive).
Edison si propone inoltre di sviluppare un modello che sia replicabile in tutti gli altri territori nei quali è presente con impianti in esercizio, come ad esempio nei territori della Valtellina, al fine di creare paesaggi produttivi in sinergia con le comunità.
Grafico


Edison S.p.A., pur essendo ricompresa nella dichiarazione consolidata di carattere non finanzial Performance") resa dalla controllante EDF - Électricité de France SA, ha deciso di non avvalersi dell'esonero previsto dall'art. 6, comma 2, lettera a) del D.Lgs. 254/2016 (il "Decreto") e di predisporre una propria Dichiarazione Non Finanziaria ("DNF"), in conformità a tale Decreto al fine di assicurare l'appropriato ed efficace livello di comunicazione e trasparenza al mercato e ai propri stakeholder.
La presente DNF consolidata di Edison al 31 dicembre 2022 è pertanto predisposta in conformità alle disposizioni del Decreto e costituisce un documento distinto dalla Relazione ma parte integrante della documentazione relativa al Bilancio 2022. La DNF è dunque da considerarsi ad integrazione e completamento della Relazione sulla Gestione e della ulteriore documentazione afferente al Bilancio.
l contenuti del presente Documento sono stati individuati attraverso un processo di analisi di materialità effettuata nel corso del 2022, tramite cui sono stati identificati i temi materiali per Edison e i suoi stakeholder, nella misura necessaria ad assicurare la comprensione dell'attività di impresa, del suoi risultati e dell'impatto dalla stessa prodotta (cfr. capitolo "Analisi di materialità").
II periodo di reporting va dal 1º gennaio al 31 dicembre 2022, i dati relativi agli esercizi precedenti sono riportati, laddove disponibili, solo a fini comparativi in modo da facilitare la comprensione dell'attività del Gruppo.
ll presente report è stato redatto in conformità ("in accordance") ai Sustainability Reporting Standard GRI (Global Reporting Initiative). Infine, sono stati considerati alcuni indicatori previsti dal Sustainability Accounting Standards Board (SASB) per il settore Infrastructure – Electric utilities & power generators, ove ritenuti applicabili.
Il perimetro dei dati e delle informazioni di carattere sociale e ambientale comprende tutte le società integralmente consolidate dalla capogruppo Edison. Eventuali limitazioni di perimetro sono specificate nei singoli capitoli; tuttavia, queste non limitano la comprensione dell'attività del Gruppo e dell'impatto dallo stesso prodotto.
A questo proposito si rimanda al Bilancio Consolidato del Gruppo Edison.
Si segnala che, nel corso del 2022, sono avvenute le seguenti modifiche societarie, in particolare:
• l'acquisizione, perfezionata il 20 gennaio 2022, del 100% della società Energia Italia, operante nel settore mini-idro, che alla data di acquisizione deteneva il 50% di Idroelettrica Dogana e il 50% di Idroelettrica Restituzione. Successivamente, in data 26 maggio 2022, Energia Italia ha acquistato un'ulteriore quota del 20% della società Idroelettrica Dogana, che è ora pertanto detenuta al 70% e consolidata integralmente, mentre la società Idroelettrica Restituzione continua ad essere consolidata con il metodo del patrimonio netto;
• l'acquisizione, in data 7 aprile 2022, del 55% di Sistrol, società digitale attiva in Spagna nei servizi energetici per il terziario e consolidata integralmente;
• l'acquisizione, perfezionata il 4 maggio 2022, del 70% di Gaxa, società che opera in Sardegna nella commercializzazione a mezzo rete di gas naturale, GPL e aria propanata per usi civili e consolidata integralmente;
• l'acquisizione, in data 10 maggio 2022, da parte di Fenice Qualità per l'Ambiente (ora Edison Next) del 100% di Citelum Italia, società operante nel settore dell'illuminazione pubblica e già detenuta dal gruppo EDF;
• l'acquisizione, in data 19 luglio 2022, del 55% di Biotech, società attiva nel servizi energetici e ambientali;
• l'acquisizione, in data 28 luglio 2022, del 100% della società Winbis, che a sua volta detiene il 100% della società Cerbis, entrambe le società operano nel settore eolico;
• la cessione, in data 15 settembre 2022, della partecipazione del 100% nella società Sunflower.
Si segnalano inoltre:
• la fusione, avvenuta il 1º gennaio 2022, delle società Idroelettrica Brusson in Energie Rinnovabili Arpitane;
• le acquisizioni, perfezionate il 18 febbraio, il 26 aprile e il 1º settembre 2022, del 100% rispettivamente delle società REN 153, REN 141 e REN 147, operanti nel settore fotovoltaico e valutate ai sensi dell'IFRS 3 revised come Group of assets acquisitions;
• la fusione della società Edison Renewables in Edison Rinnovabili.
Al fine di rappresentare correttamente del Gruppo, il ricorso a stime è stato limitato il più possibile; ove ne sia stato fatto ricorso, queste sono fondate sulle migliori metodologie disponibili e opportunamente segnalate.


Il sistema di controllo interno e gestione dei rischi
| 2020 | 2021 | 2022 | |
|---|---|---|---|
| Numero totale audit eseguiti per area gestionale |
|||
| - di cui area Corporate & IT | 12 | 8 | 14 |
| - di cui area Exploration & Production |
3 | n.a. | n.a. |
| - di cui area Gas Midstream, Energy Management & Optimization |
3 | 3 | 2 |
| - di cui area Power Asset Management |
2 | 4 | 6 |
| - di cui area Gas & Power Market | 5 | 7 | 9 |
| - di cui area Energy & Environmental Services |
6 | 8 | 7 |
| Numero totale audit eseguiti per ambito tematico |
|||
| Compliance Modello 231 | 7 | 9 | 8 |
| Compliance Modello 262 | 1 | 1 | 1 |
| Contract Management | 1 | 0 | 3 |
| Privacy | 1 | 1 | 1 |
| Purchasing - suppliers (Supply chain) |
2 | 2 | 3 |
| DIR. Idroelettrica e Sviluppo Fonti Rinnovabili |
2 | 2 | 2 |
| DIR. Mercato PMI | 2 | 3 | 4 |
| DIR. Mercato Residenziale | 2 | 3 | 4 |
| DIR. Retail Services Delivery | 2 | 3 | 4 |
| BU Energy Management | 1 | 1 | 1 |
| BU Gas Supply, Ptf. Management & Logistics |
2 | 1 | 1 |
| Governance ICT | 1 | 1 | 1 |
| Sicurezza e infrastruttura ICT | 4 | 3 | 5 |
| Audit e/o verifiche a fronte di segnalazioni whistleblowing |
5 | 12 | 15 |
| 2020 | 2021 | 2022 | |
|---|---|---|---|
| Per presunte violazioni del codice etico e/o del modello organizzativo ex D. Lgs. 231 |
5 | 12 | 15 |
| 2020 | 2021 | 2022 | |
|---|---|---|---|
| Membri dell'organo di governo che hanno ricevuto comunicazione |
9 | 9 | 9 |
| Totale Membri dell'organo di governo | 9 | 9 | 9 |
| % comunicazione | 100% | 100% | 100% |

| 2021 | 2022* | |
|---|---|---|
| Dirigenti che hanno ricevuto comunicazione | 191 | 209 |
| Totale dirigenti | 191 | 209 |
| % comunicazione | 100% | 100% |
| Quadri che hanno ricevuto comunicazione | 745 | 819 |
| Totale quadri | 745 | 819 |
| % comunicazione | 100% | 100% |
| Impiegati che hanno ricevuto comunicazione | 2.093 | 2.411 |
| Totale impiegati | 2.093 | 2.411 |
| % comunicazione | 100% | 100% |
| Operai che hanno ricevuto comunicazione | 1.889 | 2.379 |
| Totale operi | 1.889 | 2.379 |
| % comunicazione | 100% | 100% |
| Dipendenti che hanno ricevuto comunicazione | 4.918 | 5.818 |
| Totale dipendenti | 4.918 | 5.818 |
| % comunicazione | 100% | 100% |
I dati relativi alla comunicazione delle politiche e delle procedure in materia di anticorruzione, D.Lgs. 231/01, di Codice etico e di traffico di influenze illecite sono stati riesposti per il 2021 aggregando le numeriche. Tale modalità ha permesso di agevolare la rendicontazione dell'indicatore seguendo i sistemi di monitoraggio di Edison. Per i dati relativi al 2020, suddivisi per ogni tematica, si faccia riferimento alla Dichiarazione Non Finanziaria 2020.
(*) Si segnala che le politiche e le procedure anticorruzione sono pubblicate sulla intranet aziendale. Nel corso di dicembre 2022, è avvenuto l'aggiornamento del Modello 231, del Codice Etico e delle Linee Guida Anticorruzione. Tale aggiornamento è stato comunicato a tutti i dipendenti attraverso apposita Comunicazione Organizzativa a firma del CEO e sono pubblicate sul sito internet.
| 2020 | 2021 | 2022 | |
|---|---|---|---|
| Membri dell'organo di governo che hanno ricevuto formazione | 9 | 0 | 8* |
| Totale Membri dell'organo di governo | 9 | 9 | 9 |
| % di partecipazione | 100% | 0% | 89% |
(*) Si segnala che ai membri del CdA è stata effettuata una sessione di induction nella seduta di ottobre 2022, il dato raccolto riflette la cooptazione di un nuovo amministratore avvenuta in CdA nel mese di dicembre 2022.
| 2021 | 2022* | |
|---|---|---|
| Dirigenti che hanno ricevuto formazione | 79 | 59 |
| Totale Dirigenti | 191 | 209 |
| % partecipazione | 41% | 28% |
| Quadri che hanno ricevuto formazione | 388 | 333 |
| Totale Quadri | 745 | 819 |
| % partecipazione | 52% | 41% |
| Impiegati che hanno ricevuto formazione | 1167 | 1182 |
| Totale Impiegati | 2093 | 2411 |
| % partecipazione | 56% | 49% |
| Operai che hanno ricevuto formazione | 454 | 743 |
| Totale Operai | 1889 | 2379 |
| % partecipazione | 24% | 31% |
| Dipendenti che hanno ricevuto formazione | 2088 | 2317 |
| Totale Dipendenti | 4918 | 5818 |

I dati relativi alla formazione circa le politiche e le procedure in materia di anticorruzione, D.Lgs. 231/01, di Codice etico e di traffico di influenze illecite sono stati riesposti per il 2021 aggregando le numeriche. Tale modalità ha permesso di agevolare la rendicontazione dell'indicatore seguendo i sistemi di monitoraggio di Edison. Per i dati relativi al 2020, suddivisi per ogni tematica di formazione, si faccia riferimento alla Dichiarazione Non Finanziaria 2020.
(*) Il dato relativo al 2022 è soggetto alla variazione di perimetro in seguito all'acquisizione delle società Citelum e Sistrol.
| 2020 | 2021 | 2022 | |
|---|---|---|---|
| Numero totale di episodi di corruzione accertati | 0 | 0 | 0 |
| Numero totale di episodi di corruzione accertati nei quali i dipendenti sono stati licenziati o sono stati oggetto di provvedimenti per corruzione |
0 | 0 | 0 |
| Numero totale di episodi di corruzione accertati per cui i contratti con i partner commerciali sono stati risolti o non sono stati rinnovati a causa di violazioni legate alla corruzione |
0 | 0 | 0 |
| Segnalazioni archiviate per assenza di elementi o non veritiere | 0 | 0 | 1 |
| Ambiti del D. Lgs. 254 |
Temi materiali DNF 2022 | Rischi |
|---|---|---|
| Aspetti ambientali | Energia low-carbon e sviluppo dei green gas |
Rischio legato al ritardo/difficoltà della costruzione e gestione di nuovi impianti Rischi relativi al contesto economico e politico nazionale e internazionale Rischi operativi Rischi relativi al cambiamento climatico Rischi di mercato |
| Promozione della produzione e dell'utilizzo di energia rinnovabile e di soluzioni di flessibilità |
Rischi legati al mancato rinnovo delle concessioni idroelettriche e al ritardo/difficoltà della costruzione e gestione di nuovi impianti Rischi operativi e di non compliance Rischi relativi al contesto economico e politico nazionale e internazionale Rischi relativi al cambiamento climatico Rischi di mercato |
|
| Accompagnamento dei clienti residenziali, industriali e della Pubblica Amministrazione nella decarbonizzazione |
Rischi di profittabilità e crescita nei servizi integrati Rischi di mercato Rischi relativi alla sicurezza dei dati, della rete informatica e dei siti produttivi Rischi relativi al contesto economico e politico nazionale e internazionale Rischi operativi e di non compliance |
|
| Monitoraggio ed azioni per la riduzione delle emissioni GHG |
Rischi relativi all'efficacia dell'azione per il clima Rischi per il non raggiungimento dei target di sostenibilità Rischi relativi al contesto economico e politico nazionale e internazionale |
|
| Economia circolare e gestione dei rifiuti | Rischi operativi e di non compliance Rischi opposizione alle infrastrutture da parte delle comunità locali Rischi relativi al contesto economico e politico nazionale e internazionale |
|
| Rispetto delle risorse naturali (acqua, suolo, aria) ecosistemi e biodiversità |
Rischi operativi e di non compliance | |
| Tutela del paesaggio | Rischi opposizione alle infrastrutture da parte delle comunità locali Rischi operativi e di non compliance Rischi legati al raggiungimento degli obiettivi di sviluppo delle RES |
|
| Mobilità sostenibile | Rischi operativi e di non compliance Rischi opposizione alle infrastrutture da parte delle comunità locali Rischi relativi al contesto economico e politico nazionale e internazionale Rischi di mercato Rischi relativi al cambiamento climatico |
|
| Aspetti attinenti al personale |
Occupabilità e impiegabilità | Rischi relativi alla sostenibilità dei modelli organizzativi Rischio relativo all'attrazione e all'inserimento di nuovi talenti Rischio relativo al mantenimento e allo sviluppo delle competenze Rischio di non compliance e comportamenti non etici Rischio relativo alla motivazione e al coinvolgimento dei dipendenti |
| Pluralità e inclusione | Rischio di non compliance e comportamenti non etici Rischio relativo alla motivazione e al coinvolgimento dei dipendenti Rischio relativo all'attrazione e all'inserimento di nuovi talenti |
|
| Benessere e conciliazione vita-lavoro | Rischio relativo alla motivazione e al coinvolgimento dei dipendenti Rischio relativo all'attrazione e all'inserimento di nuovi talenti Rischi relativi alla sostenibilità dei modelli organizzativi |
|
| Promozione di competenze STEM per l'energia |
Rischi relativi alla sostenibilità dei modelli organizzativi Rischio relativo all'attrazione e all'inserimento di nuovi talenti Rischio relativo al mantenimento e allo sviluppo delle competenze Rischio relativo alla motivazione e al coinvolgimento dei dipendenti |
|
| Aspetti sociali | Qualità del servizio e orientamento al cliente | Rischi relativi al contesto economico e politico nazionale e internazionale Rischi di mercato Rischi di profittabilità e crescita nei servizi integrati Rischi operativi e di non compliance Rischi relativi alla sicurezza dei dati, della rete informatica e dei siti produttivi |
| Sostenibilità della spesa dell'energia per i clienti finali e la competitività del sistema industriale e della Pubblica Amministrazione |
Rischi relativi al contesto economico e politico nazionale e internazionale Rischi reputazionali Rischi di mercato |


| Stakeholder | Modalità di | Principali attività di engagement |
|---|---|---|
| engagement | realizzate nel 2022 | |
| Associazioni Associazioni per la protezione ambientale Associazioni di categoria e di settore Associazioni europee ed internazionali Associazioni del terzo settore Organizzazioni di promozione dello sviluppo sostenibile Think Thank |
• Partecipazioni negli organi direttivi • Contributo a approfondimenti normativi • Partecipazioni a studi ed iniziative • Tavole rotonde, Eventi e Seminari e Webinar • Sostegno Iniziative |
• Proxigas: partecipazione ai gruppi di lavoro istituiti in ambito associativo su specifiche tematiche normative o regolatorie • ARERA: contributi alle consultazioni con le associazioni di riferimento, propedeutici all'emanazione dei provvedimenti regolatori • Globe Italia: seminari pubblici su temi di attualità per Edison con il coinvolgimento di rappresentanti istituzionali • GIE (Gas Infrastructures Europe) e SPE (Society of Petroleum Engineers): partecipazione a eventi e tavole rotonde sul ruolo degli stoccaggi e sulle strategie degli Stati europei per fronteggiare la crisi energetica • Seminari Elettricità Futura: contributo al posizionamento dell'associazione e partecipazione a vari convegni e seminari tra cui Technology Watch • Ispi: Forum on Climate Change /Global policy Forum, interventi direzionali • IAI: contributo allo studio su infrastrutture gas (Eastmed) e LNG OME: partecipazione a conferenze su temi legati - alla cooperazione energetica del mediterraneo • Wec Italia: Attività con Trevi energia • Limes: sponsorizzazione Festival l'Italia è il mare • Icom: tavolo di lavoro sul fine tutela (rappresentanti associazioni e istituzioni – governo) • Eurogas/Assocostieri: supporto alle azioni dell'associazione sui temi relativi alla mobilità sostenibile • Cluster Nazionale dell'Energia, CNR e GreenHill Advisory: partecipazione a tavoli su temi di innovazione • Rete Assist: attività di formazione Tutor Energia Domestica (TED) • Business Integrity Forum: partecipazione all'evento organizzato da Transparency International Italia • SMAU e Le Village: collaborazione volte a promuovere innovazione e sostenibilità • Partecipazione ad iniziative su temi di innovazione e digitalizzazione con Think Tank organizzati dalla Capogruppo |
| Clienti Rappresentanti dei |
• Incontri per proposizione di |
• IRCAF: Seminare futuro • Adiconsum: Congresso nazionale |
| consumatori | offerte, definizione | • ADR: Tavoli di lavoro per pratiche commerciali |
| Clienti residenziali | e sottoscrizione di | scorrette |

| Piccole e Medie imprese Grandi clienti industriali Enti Pubblici e Pubblica Amministrazione Comunità Energetiche |
contratti • Eventi, convegni e fiere • Collaborazione per lo sviluppo di iniziative volte a conseguire risparmi energetici ed obiettivi di decarbonizzazione • Progetti condivisi su tematiche legate alla tutela e all'empowerment del consumatore • Collaborazione su iniziative per sviluppo di investimenti • Adesione a network per la promozione e messa a sistema di pratiche di energy community |
• Unione Nazionale Consumatori: Customer Centricity • Altroconsumo: co-progettazione Guida Pocket sui temi della sostenibilità legati al mercato • Banco dell'Energia: adesione al Manifesto per contrastare la povertà energetica • Apertura punti Edison sui territori, sportelli di consulenza per l'energia, colonnine per ricariche elettriche • Incontro Contact Center a Matera con le principali associazioni dei consumatori • Inviti a fiere del settore SSLNG con finalità commerciali • "Shipper Day": evento con i clienti di Edison Stoccaggio |
|---|---|---|
| Comunità finanziaria e azionisti Analisti finanziari Agenzie di rating Assicurazioni Azionisti Banche ed istituti finanziari Borsa Italiana e CONSOB Investitori e finanziatori istituzionali |
• Incontri dedicati e rapporti sistematici con Istituti creditisti ed assicurativi • Gestione finanziaria ed assicurativa con Istituiti di credito, banche e assicurazioni" • Dialogo con il rappresentante comune degli azionisti di risparmio. |
• Gestione finanziaria con le Banche • Interventi periodici e/o occasionali con agenzie di rating e altri • Rapporti con la Cassa per i Servizi Energetici e Ambientali (CSEA) per l'erogazione dei contributi tariffari a remunerazione dell'attività • Informazione al mercato e agli azionisti di eventi o decisione con effetti rilevanti nei riguardi del loro investimento • Messa a disposizione su sito internet (www.edison.it Investor Relations e Governance) di comunicati stampa divulgati tramite il circuito "eMarket SDIR" e di avvisi pubblicati sui quotidiani relativi all'esercizio dei diritti inerenti azioni e documenti riguardanti le assemblee degli azionisti • Dialogo con il mercato, nel rispetto delle leggi e delle norme sulla circolazione delle informazioni privilegiate e delle procedure sulla circolazione delle informazioni confidenziali |
| Comunità locale e territorio Abitanti e comunità in prossimità dei siti produttivi e Associazioni di rappresentanza territoriali Associazioni locali no-profit (es. associazioni sportive, enti di formazione) Generazioni future |
• Ascolto mirato dei portatori di interesse • Attivazione piattaforme di dibattito territoriale • Rilevazione opportunità e condivisione territoriale dei progetti • Incontri, eventi e supporto iniziative locali |
• FAI: adesione alle Giornate FAI, iniziative di efficientamento dei beni e progetti di biodiversità • Enti culturali: supporto all'efficientamento energetico e sponsorizzazione iniziative • Accordi di sponsorizzazione con gli enti locali nei territori dove hanno sede i siti produttivi al fine di supportare iniziative favore della cittadinanza. • Incontri con stakeholders nei territori dei progetti (ad es. Confindustria Brindisi, CIPOR Oristano) • Sponsorizzazioni eventi (ad es. Salone Nautico di Brindisi ad ottobre 2022) • Partecipazione a numerose iniziative per la sensibilizzazione degli studi STEM per studentesse (Hackher, Deploy your talent) |

| Scuole, Università e Centri di ricerca |
• Convenzioni con le amministrazioni e accordi con privati • Partnership con operatori del territorio" • Iniziative e progetti • Coinvolgimento dei colleghi Edison in attività di volontariato • Tavoli di promozione e confronto sui temi della sostenibilità " • Attività di formazione e Borse di Studio • Impianti aperti • Coinvolgimento di Edison ad eventi di sensibilizzazione sul clima promossi da giovani colleghi • Partecipazione ad iniziative, seminari e convegni o incontri specifici • Contratti di ricerca e tesi di laurea nazionali ed internazionali • Programmi alternanza scuola |
• Scuola di Limes di Geopolitica: partecipazione giovani laureati Edison • Polimi e Polito: Partecipazione giovani laureati Edison a Working Group quali Energy&Strategy Group, Osservatori sull'innovazione digitale. • Collaborazione per stage e dottorati con diverse Università • Collaborazioni con Università e Dipartimenti su temi rilevanti per Energia • Progetti con scuole medie su temi energetici ed ambientali (Planet Mazara e Palestro) • 4weeks for inclusion: partecipazione all'iniziativa __________ A livello confindustriale: • Regione Lazio (CESAB: Progetto Fondi, Unindustria: Rome Technopole, UCBM: BootCamp; Unindustria: evento Mobilità sostenibile, Regione Lazio: evento Civitavecchia Economia Circolare; Unindustria: bando H2 ASI Frosinone). Regione Veneto: (Confindustria Venezia: Masterclass energia Settimana della cultura d'impresa, Comune di San Donà di Piave: Progetto CER Consorzio Veneto Orientale, Regione Veneto: Fondazione Venezia Capitale mondiale della sostenibilità). Regione Friuli Venezia Giulia (Confindustria Udine: Riqualificazione SIN Torviscosa) Regione Lombardia (Assolombarda: Evento strategia 2030); Regione Puglia (Confindustria Brindisi/DiTNE: ITS Energia, Confindustria Puglia/ANCI: II wave evento Energia e competitività focus PA DiTNE: ciclo webinar transizione ecologica) |
|---|---|---|
| lavoro • Open day e incontri |
||
| Dipendenti e collaboratori Futuri candidati Dipendenti Community tematiche aziendali (Network Sostenibilità, Young Community, Digital…) Nuovi assunti Associazioni Seniores Appartenenti a categorie vulnerabili o sottorappresentate Rappresentanze dei lavoratori |
di orientamento • E-learning, Corsi di Formazione, Seminari e Webinar • Riunioni e colloqui • Presentazioni e anteprime progetti e iniziative • Convention Manageriali • Programmi di onboarding • E-learning, Corsi di Formazione, Seminari e Webinar anche in ambito Young Community • Sostegno all'associazione e alle sue iniziative • Dialogo e |
• Eventi formativi caratterizzanti l'anno: o Edison Energy Camp – Talks Luiss; o Cookies, o Digital Breakfast; o Aggiornamento Permanente di The European House Ambrosetti o Corso di formazione sul regime di Unbundling funzionale previsto da ARERA per le società regolate o Programma di imprenditorialità interna o Corsi specialistici in tema Innovation su droni e robot, • Attività per la diffusione della cultura della sostenibilità • Partecipazione ai tavoli di discussione organizzati con la società e con la Capogruppo • Accordi sull'organizzazione del lavoro e soluzioni di smart working |

| contrattazione di livello locale e nazionale |
||
|---|---|---|
| Fornitori e Business Partner Fornitori di beni e servizi locali Fornitori di beni e servizi strategici Partner per la gestione dei clienti ed Agenzie Partner tecnici ed istallatori |
• Interazioni finalizzate alla qualifica del fornitore • Attività di gestione degli accordi commerciali e gestione dei contratti • Formazione • Dialoghi su tematiche specifiche • Iniziative congiunte di carattere territoriale o specialistico • Negoziazione e finalizzazione degli accordi di agenzia e di partnership • Collaborazioni per sviluppo business di interesse comune • Formazione |
• Confronto con fornitori per la definizione del processo di qualifica fornitori. • Ciclo di incontri con i fornitori sui territori "La sostenibilità nella catena di fornitura: un valore condiviso con il territorio • Interazione diretta con Enti di Certificazione per i Sistemi di Gestione • Edison Next Environment: interazione con Enti di Accreditamento per attività su laboratori • Chiron Energy: PPA di acquisto energia rinnovabile • IBC – Centromarca: contributo allo sviluppo dei contenuti "Sostenibilità 2030" • IFEC: Svolgimento Studio su CER (Comunità Energetiche Rinnovabili) • Censis: Secondo Rapporto • Gabetti Lab: prosecuzione della collaborazione su Comunità Energetiche Condominiali • Toyota/Lexus e Free Now: prosecuzione accordo per attività su mobilità elettrica • Amazon Web Services, Tim e Vibre: accordi di Partnership • Partecipazione ai Consorzi di Puglia Green Hydrogen Valley e Hydrogen Park Scarl di Venezia |
| Istituzioni Autorità di regolazione e di controllo Governo e ministeri italiani ed esteri Enti autorizzativi Pubblica Amministrazione Locale (Regioni, Province e Comuni) Rete di trasmissione (TSO) e distributori locali |
• Incontri e Tavole rotonde per monitoraggio normativo • Comunicazioni su specifici provvedimenti, risposte alle consultazioni • Tavoli di lavoro su temi specifici • Incontri istituzionali su temi di settore e della transizione energetica a livello nazionale ed internazionale • Incontri periodici di aggiornamento sui progetti e iniziative • Supporto alle attività di pianificazione energetica territoriale delle amministrazioni locali • Attività funzionali |
• Presidenza del Consiglio: rappresentanza delle posizioni Edison su temi e dossier di sistema (es. sicurezza ed autonomia energetica; competitività del Paese) • Ministeri: promozione della strategia e delle iniziative aziendali presso i dicasteri competenti sulle diverse dimensioni legate al settore energia • Parlamento: condivisione delle istanze Edison nell'ambito dell'esame dei principali percorsi istituzionali e provvedimenti normativi di interesse • ARERA: confronto sui temi legati all'ADR (Arbitrato Mediazione e Conciliazione) e ROSS (Tavolo di Lavoro in materia di remunerazione del servizio) • Arpa regionali: confronto su tematiche ambientali • ANCI: Missione Italia, Assemblea nazionale di Anci, inserimento di Edison in incontri periodici con i funzionari ANCI |

| alla continuità del | |||
|---|---|---|---|
| servizio | |||
| Media Media di settore Media digitali Stampa (giornalisti) |
• Interviste al management aziendale • Attività di comunicazione tramite Ufficio Stampa • Campagne social su temi di brand identity e di prodotto • Informative ai media per approfondimenti tematici • Partecipazione ad eventi su piattaforme di settore |
• Campagne stampa su diverse attività dell'azienda (hiips://www.edison.it/it/comunicati-stampa ) |
(*) Di seguito un elenco delle principali Agenzie europee, Autorità di regolazione, operatori di trasmissione energetica (TSOs), Associazioni, Organizzazioni con cui Edison collabora: Agenzie europee:
CINEA - European Climate, Environment and Infrastructure Executive Agency; ACER-European Union Agency for the Cooperation of Energy Regulators
ARERA (ITA)-Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente; RAE (GR)-Regulatory Authority for Energy; CERA (CY)-Cyprus Energy Regulatory Authority
Operatori di trasmissione energetica (TSOs):
SNAM (ITA); DESFA (GR); DEFA (CY)
Confindustria; Confindustria Energia; Elettricità futura; Assolombarda; MOTUS E; Anev-Associazione Nazionale Energia del Vento; Unindustria; AIRI-Associazione Italiana per la Ricerca Industriale; Proxigas (ex ANIGAS che ha inglobato IGAS) – Associazione Nazionale Industriali Gas; AEIT-Associazione Italiana di Elettrotecnica, Elettronica, Automazione, Informatica e Telecomunicazioni; AIGET-Associazione Italiana di Grossisti di Energia e Trader; Assocostieri; CEI-Comitato Elettrotecnico Italiano; Energia Libera; Consumers Forum; IFEC – Italian Forum of Energy Communities; Ditne – Distretto Tecnologico Nazionale sull'Energia; Assoimmobiliare, Assoambiente, Assoesco, NGV Italia, Assogasmetano, Federmetano
FAI – Fondo per l'Ambiente Italiano; GEAM – Associazione Georisorse e Ambiente Associazioni europee
Eurelectric; Eurogas; GIE-European association of renewable and low-carbon gases infrastructure operators; EFET-European Federation of Energy Traders; EASEE-GAS streaming the gas business; GII-Gruppo di Iniziativa Italiana; Business Europe; IAP-Industrial Advisory Panel; EEMG-European Energy Mediator Group, ENTSOG-European Network of Transmission System Operators for Gas, Wind Europe, Solar Power Europe, GIIGNL (International Group of Liquefied natural gas importers), IGU (International Gas Union) Organizzazioni che si occupano di sostenibilità e responsabilità sociale di impresa; Global Compact Network Italia; Fondazione Sodalitas; Elettrici Senza Frontiere; Centro per la cultura d'impresa; CSR Manager Network; ASVIS (Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile); SDSN Italia (Sustainable Development Solutions Network); Organizzazioni rappresentative dell'impegno delle nuove generazioni; Associazioni transnazionali:

Energy Charter Treaty (IAP); Energy Community; EMGF - East Mediterranean Gas Forum Think tanks:
IAI-Istituto Affari Internazionali; ISPI-Istituto per gli Studi di Politica Internazionale; Florence School of Regulation; Aspen Institute; SAFE; LIMES; Fondazione nuovi mecenati, GLOBE-Associazione nazionale per il clima; I-COM-Istituto per la competitività, ECFR-European Council of Foreign relations, IFEC, Ambrosetti Club Europe, Civita, Rivista Energia; SPE (Society of Petroleum Engineers), Formiche, In Rete, Luiss Business School per Edison Energy Camp
| Paola Bellotti |
|---|
| hiips://www.linkedin.com/in/paola-bellotti-059a251/ |
| Daniela Bernacchi |
| hiips://www.linkedin.com/in/daniela-bernacchi-6862b92/ |
| Matteo Di Castelnuovo |
| hiips://www.linkedin.com/in/matteo-di-castelnuovo-b3bb303/ |
| Isabella Falautano |
| hiips://www.linkedin.com/in/isabella-falautano/ |
| Alfio Fontana |
| hiips://www.linkedin.com/in/alfio-fontana-8354547a/ |
| Patrizia Giangualano |
| hiips://www.linkedin.com/in/patrizia-michela-giangualano/ |
| Marco Magnani |
| hiips://twitter.com/marcomagnan1 |
| Francesco Maietta |
| hiips://www.linkedin.com/in/francesco-maietta-674a55150/ |
| Massimiliano Mandarini |
| hiips://www.linkedin.com/in/massimilianomandarini/ |
| Paolo Masoni |
| hiips://www.linkedin.com/in/masoni/ |
| Alessandro Russo |
| hiips://www.linkedin.com/in/alessandro-russo-40058622/ |
| Tiziana Toto |
| hiips://www.linkedin.com/in/tiziana-toto-11400b3b/ |
| Lorenzo Triboli |
| hiips://www.linkedin.com/in/lorenzotriboli/ |
| Climate Action | ||||
|---|---|---|---|---|
| Fonti Rinnovabili, energia low-carbon e accompagnamento alla decarbonizzazione | ||||
| Energia low-carbon e sviluppo dei green gas |
Sostenere la transizione energetica verde e lo sviluppo di sistemi di produzione a ridotto impatto ambientale. Promuovere la ricerca, l'innovazione e l'utilizzo di nuove tecnologie quali la produzione di idrogeno verde e la produzione termoelettrica, anche tramite lo sviluppo della filiera green gas (biometano, biogas, bioLNG). |
|||
| Promozione della produzione e dell'utilizzo di energia |
Promuovere lo sviluppo e il consumo di energia rinnovabile, tramite investimenti volti all'ampliamento del parco di produzione rinnovabile. Rafforzare le infrastrutture |
|||
| rinnovabile e di soluzioni di | energetiche e promuovere l'adozione di nuovi modelli di bilanciamento, in risposta |

| flessibilità | all'imprevedibilità e all'intermittenza delle fonti rinnovabili, al fine di rendere il sistema |
|---|---|
| Accompagnamento dei clienti industriali e della Pubblica Amministrazione nella decarbonizzazione |
più affidabile e flessibile e garantire la continuità dell'erogazione di servizi essenziali. Adottare le migliori tecnologie disponibili e promuove progetti di ammodernamento dei propri impianti e di quelli dei propri clienti industriali e residenziali, in un'ottica di ottimizzazione energetica e progressiva decarbonizzazione dei consumi. |
| Climate change | |
| Monitoraggio ed azioni per la riduzione delle emissioni GHG (**) |
Attuare strategie di decarbonizzazione, tramite il monitoraggio e la riduzione delle emissioni di GHG lungo tutta la catena del valore e lo sviluppo di iniziative utili a valutarne l'impronta emissiva evitata. Identificazione degli impatti generati e subiti dalle attività di business del Gruppo in relazione al climate change, al fine di migliorare la gestione del rischio e rispondere attivamente ai protocolli internazionali. |
| Capitale umano e inclusione | |
| Benessere, sviluppo e inclusione | |
| Occupabilità e impiegabilità | Favorire le attività di up-skilling e re-skilling delle risorse umane, attraverso un processo di continuo adeguamento delle attività formative. Assicurare così la competitività dell'azienda e tutelare l'occupabilità e impiegabilità delle persone per tutto il ciclo di vita professionale. |
| Pluralità e inclusione | Garantire il rispetto dei principi di diversità e inclusione, contrastando ogni forma di discriminazione basata sulle opinioni politiche e sindacali, la religione, la razza, l'etnia, la nazionalità, l'età, il sesso, l'orientamento sessuale, lo stato di salute e in genere qualsiasi caratteristica intima della persona. Assicurare un ambiente di lavoro inclusivo ed equo che abiliti l'espressione del talento e della partecipazione attiva di ciascuna risorsa ai progetti e alla vita aziendale considerando la diversità un'opportunità da valorizzare sul piano dell'innovazione e dello sviluppo attraverso il dialogo ed il confronto di opinioni, idee ed esperienze. |
| Benessere e conciliazione vita-lavoro |
Promuovere attività e iniziative volte a garantire le migliori condizioni di lavoro e il benessere delle persone, promuovendo un ambiente di lavoro sano e stimolante, che favorisca la conciliazione tra vita lavorativa e privata. |
| Promozione di competenze STEM per l'energia (*) |
Conduzione di attività di formazione atte a preparare le nuove generazioni alle professioni del futuro, con particolare attenzione alla preparazione di competenze Science, Technology, Engineering, Mathematics (STEM) per il settore energetico, indirizzate sia a risorse interne che risorse esterne. |
| Salute e sicurezza sul lavoro dei lavoratori e dei fornitori | |
| Salute e sicurezza sul lavoro | Adottare politiche, pratiche, sistemi di gestione e attività di formazione volte a garantire un luogo di lavoro sicuro per le persone e per i lavoratori esterni coinvolti nelle attività aziendali. Valutare i rischi di salute e sicurezza legati alla gestione degli impianti attraverso controlli mirati e attività di audit orientati alla prevenzione degli infortuni sul lavoro. |
| Valore per clienti, territorio e sviluppo economico sostenibile | |
| Creazione di valore per il territorio e per le comunità | |
| Creazione di valore per il territorio |
Supportare i territori in cui si opera, attraverso la realizzazione di attività di coinvolgimento delle comunità locali, con particolare attenzione alle categorie più vulnerabili. Mettere a disposizione conoscenze, risorse e best practice del Gruppo in materia energetica al fine di generare un impatto sociale positivo e sostenibile nel tempo. (Smart cities) |
| Costruzione ed esercizio degli impianti nei territori |
Attivare percorsi virtuosi di dialogo e co-progettazione di soluzioni impiantistiche per rispondere ai bisogni espressi dalle istituzioni e comunità territoriali, al fine di valorizzarne il potenziale e inserirsi attivamente all'interno del tessuto sociale dei territori in cui si opera, diventando un punto di riferimento e favorendo una crescita inclusiva e sostenibile. |
| Sensibilizzazione e contributo alla cultura energetica delle comunità |
Accrescere la sensibilizzazione e la consapevolezza della comunità sull'importanza della risorsa energetica, promuovendo un uso sempre più consapevole dell'energia, comunicando le attività intraprese dal Gruppo su tematiche legate ai cambiamenti climatici (come lo sviluppo e il supporto di comunità energetiche). |
| Qualità del servizio e orientamento al cliente | |
| Qualità del servizio e | Puntare ai più alti standard di qualità nella fornitura dei servizi energetici e dei servizi |
| orientamento al cliente | accessori, con l'obiettivo di fidelizzare sia i clienti industriali che residenziali. |
|---|---|
| Individuare i più efficaci canali di contatto e comunicazione, identificando specifici | |
| indicatori per la misurazione della soddisfazione di ogni cliente. | |
| Sostenibilità della spesa | Garantire la possibilità di beneficiare di servizi energetici primari (quali: riscaldamento, raffreddamento, illuminazione, mobilità e corrente), necessari per un tenore di vita |
| dell'energia per i clienti finali e | dignitoso, alle comunità in cui si opera. Supporto ai clienti industriali per |
| la competitività del sistema | l'individuazione delle soluzioni tecniche ottimali di decarbonizzazione e il contestuale |
| industriale e della Pubblica | sviluppo di progetti, tecnologie e modalità operative compatibilmente con la |
| Amministrazione (*) | competitività del sistema industriale. |
| Promuovere soluzioni di mobilità sostenibile, tramite la progressiva sostituzione dei | |
| combustibili fossili tradizionali con il GNL (gas naturale liquefatto) e con soluzioni di | |
| Mobilità sostenibile (**) | mobilità elettrica. Rafforzare e favorire l'accessibilità dell'offerta dei servizi di supporto |
| alla diffusione di una rete di mobilità sostenibile, sia per quanto riguarda il trasporto terrestre, sia quello marittimo. |
|
| Condurre analisi di monitoraggio e valutazione dei rischi legati alle attività di |
|
| Contributo alla | approvvigionamento delle materie prime (in particolare del gas), con riferimento |
| diversificazione degli | all'eventuale scarsità di quest'ultime. In relazione a questo, eventuale adozione di |
| approvvigionamenti (*) | politiche di diversificazione della fornitura. |
| Affidabilità delle infrastrutture e vulnerabilità al cybercrime | |
| Gestire efficientemente le infrastrutture del Gruppo attraverso la promozione | |
| dell'innovazione, la manutenzione preventiva e il continuo monitoraggio | |
| Affidabilità delle infrastrutture | dell'operatività, incrementando la sicurezza e l'affidabilità degli asset. Sviluppare di |
| e business continuity | piani di gestione delle emergenze, in un'ottica di business continuity, volti a prevenire e/o mitigare potenziali fattori di rischio interni ed esterni che potrebbero |
| compromettere la continuità dei servizi erogati. | |
| Adottare pratiche e politiche volte alla salvaguardia della sicurezza informatica, in | |
| particolare dei dati e delle informazioni sensibili fornite dai vari stakeholder in | |
| Cybersecurity | conformità con leggi e regolamenti sulla privacy e sulla cybersecurity, anche alla luce |
| del continuo aumento della digitalizzazione e informatizzazione dei prodotti e dei | |
| servizi offerti. | |
| Gestione responsabile della catena di fornitura | |
| Gestione responsabile della | Adottare politiche di selezione dei partner commerciali basate su processi equi e trasparenti, integrando criteri di sostenibilità nella gestione responsabile della catena |
| catena di fornitura | di fornitura, con particolare riferimento agli aspetti ambientali e sociali. Conduzione di |
| attività di accompagnamento dei fornitori in un percorso di sostenibilità. | |
| Capitale naturale e paesaggio | |
| Risorse naturali, ecosistemi e biodiversità | |
| Promozione di attività di economia circolare, estensione del ciclo di vita dei propri | |
| beni, recupero degli scarti tramite una gestione efficace e consumo efficiente delle | |
| Economia circolare e gestione | risorse naturali a disposizione. Gestione responsabile dei rifiuti pericolosi e non pericolosi connessi all'attività di |
| dei rifiuti (**) | business, diffusione di una cultura aziendale volta alla gestione corretta e |
| responsabile dei rifiuti, promuovendo metodi e pratiche quali il riutilizzo, la | |
| differenziazione e il riciclo dei rifiuti. Gestione consapevole ed efficiente della risorsa idrica (quali il suo utilizzo in impianti |
|
| idroelettrici) e definizione di strategie di riduzione dell'utilizzo di acqua. Pratiche di | |
| monitoraggio della qualità degli scarichi idrici e implementazione di azioni che | |
| favoriscano il miglioramento della qualità chimica, fisica e biologica degli scarichi. | |
| Rispetto delle risorse naturali | Integrare politiche di tutela del suolo, sottosuolo e falde acquifere nelle attività operative e promuovere attività di controllo della qualità dell'aria. |
| (acqua, suolo, aria) ecosistemi e biodiversità (**) |
Consapevoli del legame tra biodiversità e salute umana, la società è impegnata a |
| mappare, conservare e valorizzare la biodiversità dei territori in cui sono presenti | |
| impianti o siti del Gruppo, in un'ottica di tutela proattiva della biodiversità, che si | |
| traduca nella promozione di iniziative e attività mirate alla salvaguardia dell'ambiente, delle specie animali e vegetali presenti e a tendere anche di rigenerazione urbana. |
|
| Paesaggio | |
| Promuovere la definizione di politiche atte a tutelare un rapporto equilibrato tra attività | |
| Tutela del paesaggio (**) | antropica e paesaggio. Sviluppo di impianti bilanciati ai valori paesaggistici, percettivi e culturali. |

Condurre le attività di business nel rispetto del contesto normativo e degli standard etici e morali, adottando pratiche e procedure volte a garantire la conformità con le leggi e i regolamenti in materia socioeconomica e ambientale, in ambito di lotta alla corruzione attiva e passiva e nell'approccio alla fiscalità. Attivare appositi meccanismi per la segnalazione di eventuali irregolarità e dei comportamenti illeciti in materia di etica di business (ad es. canali di whistleblowing), mettendoli a disposizione di tutti gli stakeholder del Gruppo.
Tutelare e garantire il rispetto dei diritti connessi alla sfera personale, del lavoro e della protezione dell'ambiente correlati alle attività del Gruppo, in linea con le indicazioni della «Dichiarazione universale dei diritti dell'uomo», degli impegni internazionali delle Nazioni Unite (Global Compact) e dei principi sanciti dalle Convenzioni fondamentali dell'Organizzazione Internazionale del Lavoro (ILO).
Integrare l'approccio alle tematiche ESG e gli impegni di sostenibilità all'interno della struttura di governance del Gruppo e agli obiettivi strategici di medio-lungo termine (Piano Industriale).
Costruire una comunicazione trasparente nella relazione con gli stakeholder, tramite iniziative di coinvolgimento ad hoc volte al rafforzamento del rapporto e del dialogo con i portatori di interesse più influenti, al fine di intercettare e rispondere alle loro aspettative.
Investire nella ricerca e nell'adozione di nuove soluzioni tecnologiche volte all'efficientamento e all'espansione delle attività di business. Sfruttare l'innovazione tecnologica e la digitalizzazione per ottimizzare la gestione delle infrastrutture e rendere l'offerta di servizi sempre più completa e sostenibile.
Rafforzare l'attenzione del Gruppo verso strumenti finanziari e investimenti sostenibili da un punto di vista ambientale e sociale, che non solo generino valore per la società ma che diano anche un contributo alla protezione del pianeta e al miglioramento della qualità della vita delle persone.
Modifiche apportate rispetto al precedente periodo di rendicontazione (informativa 3-2):
Si riporta si seguito una mappatura degli impatti di alto livello generati da Edison sull'economia, la società e l'ambiente, compresi i diritti umani, raggruppati per ciascuna delle tematiche materiali.
| Legenda: (a) impatto di carattere ambientale; (s) impatto di carattere sociale (e) impatto di carattere economico | |
|---|---|
| ------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- | -- |
| Tematica materiale | Impatti positivi | Impatti negativi | Dove avviene l'impatto |
Coinvolgimento di Edison |
|---|---|---|---|---|
| Energia low-carbon e sviluppo dei green gas |
- (a) Impatto di lungo termine caratterizzato dalla riduzione delle emissioni GHG e degli inquinanti legati alle attività dell'organizzazioni; - (e) Maggiore competitività a livello settoriale garantita dalle continue attività di ricerca&sviluppo; - (e) Accompagnamento dei settori industriali o poli territoriali verso trasformazioni di sistemi produttivi e di consumo (hard to abate, trasporti) - (a) Valorizzazione delle risorse in ambito di modelli di circolarità. |
(s+e) Necessità di up-skilling e re skilling verso nuove tecnologie. (a)Emissioni di GHG e di inquinanti generati dalla produzione di energia low carbon come cicli combinati ad alta efficienza. |
Gruppo Edison | Generato dal Gruppo Edison e direttamente connesso alle sue attività |
| Promozione della produzione e dell'utilizzo di energia rinnovabile e di soluzioni di flessibilità |
- (a) Aumento della produzione e utilizzo di energia rinnovabile; - (e) Maggiore stabilità del sistema - elettrico grazie a soluzioni di - flessibilità; - (e) Contributo alla autonomia energetica del Paese; - (a) Riduzione emissione GHG e degli inquinanti; |
- (s,e) Necessità di up-skilling e re-skilling verso nuove tecnologie. (a,s) Interferenza degli impianti sui territori (paesaggistica, di occupazione del suolo, sulle matrici ambientali) |
Gruppo Edison | Generato dal Gruppo Edison e direttamente connesso alle sue attività |

| - (a) Minori emissioni di GHG e di | - | Gruppo Edison | Generato dal | |
|---|---|---|---|---|
| Accompagnamento dei clienti industriali e ella Pubblica Amministrazione nella decarbonizzazione |
inquinanti derivanti dai consumi dei clienti (clienti, imprese e Pubblica Amministrazione); - (s) Maggiore consapevolezza dei - clienti rispetto ai temi e alle soluzioni di decarbonizzazione disponibili ed attuabili; - (e) Accompagnamento dei clienti all'auto-produzione di energia in ottica di ottimizzazione e sostenibilità della spesa energetica nel lungo |
(a,s) Interferenza degli impianti sui territori (paesaggistica, di occupazione del suolo, sulle matrici ambientali) |
Gruppo Edison e direttamente connesso alle sue attività |
|
| Monitoraggio ed azioni per la riduzione delle emissioni GHG |
periodo; - (a) Crescente consapevolezza delle emissioni di GHG e degli inquinanti dei propri asset e dei driver che guidano il proprio business; - (a) Allineamento alle richieste derivanti dalla normativa e dai protocolli internazionali; |
- (e) Impatti negativi potenziali di lungo termine sulla continuità del business legati alla mancata efficacia delle strategie di mitigazione/adattamento al cambiamento climatico che non permettono di mantenere le traiettorie di riduzione di emissioni ipotizzate |
Gruppo Edison | Generato dal Gruppo Edison e direttamente connesso alle sue attività |
| Occupabilità e impiegabilità | - (s,e) Tutela dell'occupabilità e impiegabilità delle persone per tutto il ciclo di vita professionale; - (s,e) Motivazione e soddisfazione dei dipendenti - (e) Maggiore attraction e retention dei talenti; - (s) Creazione di una visione positiva sul settore energy |
- (s) Crescente competitività di risorse per la transizione energetica (S) Necessità di up-skilling e re-skilling verso nuove tecnologie e digitale. |
Gruppo Edison | Generato dal Gruppo Edison |
| Pluralità e inclusione | - (s) Promozione di una partecipazione attiva da parte di ciascuna risorsa ai progetti e alla vita aziendale; - (e) Maggior produttività dovuta alla creazione di un clima di lavoro che valorizza anche le diversità in ottica di crescita personale, professionale; |
- (s) Gestione degli impatti potenziali in termini di equità generati sulle categorie di risorse che non beneficiano direttamente delle azioni di inclusione. |
Gruppo Edison | Generato dal Gruppo Edison |
| Benessere e conciliazione vita-lavoro | - (s) Massimo impegno per la tutela dei diritti umani e del benessere delle persone; |
- (s) Gestione degli impatti potenziali in - termini di equità di merito e percepita generati sulle categorie di risorse non interessate dalle azioni messe in campo. |
Gruppo Edison | Generato dal Gruppo Edison |
| Promozione di competenze STEM per l'energia |
- (s) Ampliamento della quota di studenti interessati a percorsi di studi STEM; - (e) Maggiore attrazione di talenti e competenze STEM ad alto valore per il settore energetico; - (s) Costruzione di alleanze con altri operatori del sistema |
- - (e) Elevato turnover e perdita di conoscenze e competenze chiave con impatti indiretti sugli stakeholder e sulla business continuity. |
Gruppo Edison | Generato dal Gruppo Edison |
| Salute e sicurezza sul lavoro | - (s,e) Minore tasso di infortuni e offerta di un ambiente di lavoro sicuro; - (s,e) Mitigazione degli impatti associati ai pericoli in ambito salute e sicurezza attraverso una adeguata gestione dei rischi; |
- -(s,e) Rischio di impatto negativo potenziale generato da possibili infortuni in ambiente di lavoro durante le attività, anche con riferimento alle imprese terze. - (s,e) Azioni Interpretate come compliance e non invece come specifica pratica operativa, con possibile ridotta mitigazione del rischio relativo alla sicurezza |
Gruppo Edison e propri rapporti di business |
Generato dal Gruppo Edison e direttamente connesso alle sue attività |
| Creazione di valore per il territorio | - (s,e) Promozione dello sviluppo socio economico e supporto al processo di miglioramento delle performance ESG delle comunità dove l'organizzazione opera; |
- - (s,e) Potenziale assenza di sinergie tra le strategie dell'organizzazione e i bisogni dei territori e delle comunità in cui si opera; |
Gruppo Edison | Generato dal Gruppo Edison e direttamente connesso alle sue attività |
| Costruzione ed esercizio degli impianti nei territori |
- (a) Produzione di energia da fonte low carbon ed infrastrutture energetiche funzionali alla sicurezza energetica - (s) Contributo alla valorizzazione delle comunità locali in cui gli impianti vengono installati anche in termini di ricadute occupazionali ed economiche; |
- (a,s) Interferenza degli impianti sui - territori (paesaggistica, di occupazione del suolo, sulle matrici ambientali) - (a) Realizzazione di infrastrutture con una necessità di decommissioning o riconversione. - (s,e) Possibile mancata risposta ai bisogni delle istituzioni e delle comunità territoriali - (s) Potenziale opposizione da parte delle comunità rispetto all'impianto. |
Gruppo Edison | Generato dal Gruppo Edison e direttamente connesso alle sue attività |
| Sensibilizzazione e contributo alla cultura energetica delle comunità |
- (s,a,e) Creazione di consapevolezza della comunità sull'importanza della risorsa energetica e sulle sue modalità - di produzione e consumo; - (s,a,e) Aumento della consapevolezza degli stakeholder interni ed esterni all'organizzazione rispetto ai temi della transizione energetica. |
- (e,s) Maggiore esposizione a opposizione/critiche da parte delle comunità |
Gruppo Edison | Generato dal Gruppo Edison e direttamente connesso alle sue attività |
| Qualità del servizio e orientamento al cliente |
- (e) Consolidamento della - soddisfazione dei clienti - aumentandone il tasso di retention e fidelizzazione; |
- (e) Investimenti e risorse per una gestione efficace dei clienti; (e) Costi finanziari e organizzativi per la gestione della affidabilità e della qualità dei partner esterni e di canale rispetto |
Gruppo Edison | Generato dal Gruppo Edison e direttamente connesso alle sue attività |

| - (e) Impatti positivi sulla reputazione | ai livelli di prestazione richiesti | |||
|---|---|---|---|---|
| Sostenibilità della spesa dell'energia per i clienti finali e la competitività del sistema industriale e della Pubblica Amministrazione |
dell'organizzazione. - (e,s) Supporto alla sostenibilità della spesa energetica delle famiglie con soluzioni per la dilazione dei pagamenti, la fruizione dei bonus - sociali e con soluzioni per la - ottimizzazione dei consumi energetici. - (e) Offerta ai clienti industriali e agli - enti pubblici di soluzioni per riduzione consumi energetici e la crescente autonomia energetica; - (e) Maggiore competitività dei clienti industriali; |
dall'azienda - (e) Aumento del rischio controparte; (e) Costi finanziari e organizzativi per la gestione dei clienti; (s) Impatto psicologico degli operatori di contatto diretto con i clienti. |
Gruppo Edison | Generato dal Gruppo Edison e direttamente connesso alle sue attività |
| Mobilità sostenibile | - (a) Contributo alla riduzione delle emissioni GHG e inquinanti generate dai trasporti (leggeri, pesanti e marittimi) |
- (e) Potenziale opposizione locale legata alla natura delle attività delle infrastrutture |
Gruppo Edison | Generato dal Gruppo Edison e direttamente connesso alle sue attività |
| Contributo alla diversificazione degli approvvigionamenti |
- (e,s) Contributo alla sicurezza energetica e alla competitività del Paese grazie alla diversificazione delle fonti e delle rotte di approvvigionamento gas. - (e) Messa a disposizione di Green gas quali biogas e in prospettiva anche idrogeno; |
- (e) Impatti generali sul sistema e sul mercato derivante dal riassetto generale del sistema di forniture nazionali (fenomeno di settore) |
Gruppo Edison ed ai propri rapporti di business |
Generato dal Gruppo Edison e direttamente connesso alle sue attività |
| - Affidabilità delle infrastrutture e business continuity |
(e) Tutela della business continuity anche a garanzia della continuità delle forniture al sistema; |
- (e) Maggiori sollecitazione delle risorse coinvolte (esterne ed interne) funzionali alla definizione e gestione ai piani di emergenza |
Gruppo Edison | Generato dal Gruppo Edison e direttamente connesso alle sue attività |
| Cybersecurity | - (e) Salvaguardia della sicurezza e resilienza informatica del sistema; |
(e) Maggiori sollecitazione delle risorse - coinvolte (esterne ed interne) funzionali alla definizione e gestione ai piani di emergenza (e) Rischio di impatto negativo potenziale sulla reputazione aziendale in caso di avvenimenti di cybercrime |
Gruppo Edison | Generato dal Gruppo Edison |
| Gestione responsabile della catena di fornitura |
- (s,e) Maggiore diffusione delle best practices in ambito ESG lungo l'intera catena del valore dell'organizzazione; - (s) Continuo presidio dei temi di salute sicurezza, anticorruzione e diritti umani lungo la catena del valore dell'organizzazione - (s) Supporto alla attrattività competitività dei fornitori in ambito ESG - |
- (e) Aumento dell'articolazione del sistema di selezione e valutazione dei fornitori (e) Impegno incrementale dei fornitori per rispondere ai crescenti requisiti di selezione. (e) Impatto potenziale negativo sulla reputazione dell'azienda in connessione ad episodi di non conformità |
Gruppo Edison e propri rapporti di business |
Generato dal Gruppo Edison e direttamente connesso alle sue attività |
| Economia circolare e gestione dei rifiuti | - (a,e) Tutela delle risorse naturali a disposizione e valorizzazione delle stesse anche in ottica di economia circolare; - (e) Potenziale impatto positivo reputazionale dovuto alla buona gestione dei rifiuti e agli impegni in ambito di economia circolare; |
- (s) Opposizione locale legata alla natura delle attività e degli impianti |
Gruppo Edison | Generato dal Gruppo Edison e direttamente connesso alle sue attività |
| Rispetto delle risorse naturali (acqua, suolo, aria) ecosistemi e biodiversità |
- (a) Miglioramento continuo nell'ottimizzazione della risorsa idrica; - (a) Utilizzo consapevole del suolo; - (a) Abbattimento emissioni di sostanze inquinanti nell'aria; - (a) Abbattimento impatti su ambiente, ecosistemi e attenzione alla biodiversità; |
- (e,s,a) Interferenze sulle matrici ambientali quali acqua, aria, suolo e paesaggio generate dalla presenza dei siti produttivi e delle attività connesse nei territori. |
Gruppo Edison | Generato dal Gruppo Edison e direttamente connesso alle sue attività |
| Tutela del paesaggio | - (s+a) Mantenimento di un rapporto equilibrato tra le attività energetiche/ambientali e il paesaggio; |
- (s) Scettiscismo dell'opinione pubblica locale sull'efficacia delle azioni poste in essere |
Gruppo Edison | Generato dal Gruppo Edison e direttamente connesso alle sue attività |

Totale (A + B) 30.380,13 100%
| Criteri per il contributo sostazionale | Criteri per "non arrecare un danno significativo" | ||||||||||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Attività economiche (1) | Codice /i (2) |
Fattura to asso luto (3 ) |
Quota del fatt urato ( 4) |
Mitigaz ione de i cambi ament i climat ici (5) |
Adatta mento ai camb iament i climat ici (6) |
Acque e risors e marin e (7) |
Econom ia circo lare (8) |
Inquina mento (9) |
Biodive rsità ed ecosis temi (1 0) |
Mitigaz ione de i cambi ament i climat ici (11) |
Adatta mento ai camb iament i climat ici (12) |
Acque e risors e marin e (13) |
Econom ia circo lare (14 ) |
Inquina mento (15) |
Biodive rsità ed ecosis temi (1 6) |
Garanz ie mini me di s alvagua rdia (17 ) |
Quota di fatturato allineato alla tassonomia, Anno 2022 (18) |
Categoria (attività abilitante) (20) |
Categoria (attività di transizione) (21) |
| mln € | % | % | % | % | % | % | % | S/N | S/N | S/N | S/N | S/N | S/N | S/N | Percentuale | A | T | ||
| A. ATTIVITA' AMMISSIBILI ALLA TASSONOMIA | |||||||||||||||||||
| A.1 Attività ecosostenibili (allineati alla tassonomia) | |||||||||||||||||||
| Produzione di energia elettrica mediante tecnologia solare fotovoltaica | 4.1 | 56,33 | 0,19% | 0,19% | 0,00% | S | S | S | S | 0,19% | |||||||||
| Produzione di energia elettrica a partire dall'energia eolica | 4.3 | 299,34 | 0,99% | 0,99% | 0,00% | S | S | S | S | S | 0,99% | ||||||||
| Produzione di energia elettrica a partire dall'energia idroelettrica | 4.5 | 141,61 | 0,47% | 0,47% | 0,00% | S | S | S | S | 0,47% | |||||||||
| Accumulo di energia elettrica | 4.10 | 23,94 | 0,08% | 0,08% | 0,00% | S | S | S | S | S | 0,08% | A | |||||||
| Cogenerazione di calore/freddo ed energia elettrica a partire dalla bioenergia |
4.20 | 3,31 | 0,01% | 0,01% | 0,00% | S | S | S | S | S | 0,01% | ||||||||
| Produzione di calore/freddo a partire dalla bioenergia | 4.24 | 7,51 | 0,02% | 0,02% | 0,00% | S | S | S | S | S | 0,02% | ||||||||
| Digestione anaerobica di rifiuti organici | 5.7 | 8,54 | 0,03% | 0,03% | 0,00% | S | S | S | S | S | 0,03% | ||||||||
| Installazione, manutenzione e riparazione di dispositivi per l'efficienza energetica |
7.3 | 257,59 | 0,85% | 0,85% | 0,00% | S | S | S | 0,85% | A | |||||||||
| Installazione, manutenzione e riparazione di stazioni di ricarica per veicoli elettrici negli edifici (e negli spazi adibiti a parcheggio di pertinenza degli edifici) |
7.4 | 2,23 | 0,01% | 0,01% | 0,00% | S | S | 0,01% | A | ||||||||||
| Installazione, manutenzione e riparazione di strumenti e dispositivi per la misurazione, la regolazione e il controllo delle prestazioni energetiche degli edifici |
7.5 | 0,29 | 0,00% | 0,00% | 0,00% | S | S | 0,00% | A | ||||||||||
| Installazione, manutenzione e riparazione di tecnologie per le energie rinnovabili |
7.6 | 65,94 | 0,22% | 0,22% | 0,00% | S | S | 0,22% | A | ||||||||||
| Fatturato delle attività ecosostenibili (allineate alla tassonomia) (A.1) | 866,62 | 2,85% | 2,85% | 0,00% | 2,85% | ||||||||||||||
| A.2 Attività ammissibili alla tassonomia ma non ecosostenibili (attività non allineate alla tassonomia) |
|||||||||||||||||||
| Produzione di energia elettrica da combustibili gassosi fossili | 4.29 | 6.062,35 | 19,95% | ||||||||||||||||
| Cogenerazione ad alto rendimento di calore/freddo ed energia elettrica a partire da combustibili gassosi fossili |
4.30 | 103,25 | 0,34% | ||||||||||||||||
| Fatturato delle attività ammissibili alla tassonomia ma non ecosostenibili (attività non allineate alla tassonomia) (A.2) |
6.165,60 | 20,29% | |||||||||||||||||
| Totale (A.1 + A.2) | 7.032,22 | 23,15% | |||||||||||||||||
| B. ATTIVITA' NON AMMISSIBILI ALLA TASSONOMIA | |||||||||||||||||||
| Fatturato delle attività non ammissibili alla tassonomia (B) | 23.347,91 | 76,85% |

| Criteri per il contributo sostazionale | Criteri per "non arrecare un danno significativo" | ||||||||||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Attività economiche (1) | Codice /i (2) |
Spese in cont o capit ale ass olute ( 3) mln € |
Quota di spes e in co nto cap itale (4 ) % |
Mitigaz ione de i camb iament i climat ici (5) % |
Adatta mento ai cam biamen ti clima tici (6) % |
Acque e risor se mar ine (7) % |
Econom ia circo lare (8 ) % |
Inquin ament o (9) % |
Biodive rsità ed ecosis temi (1 0) % |
Mitigaz ione de i camb iament i climat ici (11) S/N |
Adatta mento ai cam biamen ti clima tici (12 ) S/N |
Acque e risor se mar ine (13 ) S/N |
Econom ia circo lare (14 ) S/N |
Inquin ament o (15) S/N |
Biodive rsità ed ecosis temi (1 6) S/N |
Garanz ie mini me di s alvagu ardia ( 17) S/N |
Quota di spese in conto capitale allineate alla tassonomia, Anno 2022 (18) Percentuale |
Categoria (attività abilitante) (20) A |
Categoria (attività di transizione) (21) T |
| A. ATTIVITA' AMMISSIBILI ALLA TASSONOMIA | |||||||||||||||||||
| A.1 Attività ecosostenibili (allineati alla tassonomia) | |||||||||||||||||||
| Produzione di energia elettrica mediante tecnologia solare fotovoltaica | 4.1 | 31,86 4,07% 4,07% 0,00% | S | S | S | S | 4,07% | ||||||||||||
| Produzione di energia elettrica a partire dall'energia eolica | 4.3 | 123,48 15,79% 15,79% 0,00% | S | S | S | S | S | 15,79% | |||||||||||
| Produzione di energia elettrica a partire dall'energia idroelettrica | 4.5 | 33,02 4,22% 4,22% 0,00% | S | S | S | S | 4,22% | ||||||||||||
| Cogenerazione di calore/freddo ed energia elettrica a partire dalla bioenergia |
4.20 | 0,21 | 0,03% 0,03% 0,00% | S | S | S | S | S | 0,03% | ||||||||||
| Produzione di calore/freddo a partire dalla bioenergia | 4.24 | 3,55 | 0,45% 0,45% 0,00% | S | S | S | S | S | 0,45% | ||||||||||
| Digestione anaerobica di rifiuti organici | 5.7 | 12,15 1,55% 1,55% 0,00% | S | S | S | S | S | 1,55% | |||||||||||
| Installazione, manutenzione e riparazione di dispositivi per l'efficienza energetica |
7.3 | 63,17 8,08% 8,08% 0,00% | S | S | S | 8,08% | A | ||||||||||||
| Installazione, manutenzione e riparazione di stazioni di ricarica per veicoli elettrici negli edifici (e negli spazi adibiti a parcheggio di pertinenza degli edifici) |
7.4 | 0,20 | 0,03% 0,03% 0,00% | S | S | 0,03% | A | ||||||||||||
| Installazione, manutenzione e riparazione di strumenti e dispositivi per la misurazione, la regolazione e il controllo delle prestazioni energetiche degli edifici |
7.5 | 1,92 | 0,25% 0,25% 0,00% | S | S | 0,25% | A | ||||||||||||
| Installazione, manutenzione e riparazione di tecnologie per le energie rinnovabili |
7.6 | 1,50 | 0,19% 0,19% 0,00% | S | S | 0,19% | A | ||||||||||||
| Spese in conto capitale delle attività ecosostenibili (allineate alla tassonomia) (A.1) |
271,06 34,67% 34,67% 0,00% | 34,67% | |||||||||||||||||
| A.2 Attività ammissibili alla tassonomia ma non ecosostenibili (attività non allineate alla tassonomia) |
|||||||||||||||||||
| Produzione di energia elettrica da combustibili gassosi fossili | 4.29 278,87 35,67% | ||||||||||||||||||
| Cogenerazione ad alto rendimento di calore/freddo ed energia elettrica a partire da combustibili gassosi fossili |
4.30 | 50,28 6,43% | |||||||||||||||||
| Spese in conto capitale delle attività ammissibili alla tassonomia ma non ecosostenibili (attività non allineate alla tassonomia) (A.2) |
329,16 42,10% | ||||||||||||||||||
| Totale (A.1 + A.2) | 600,22 76,77% | ||||||||||||||||||
| B. ATTIVITA' NON AMMISSIBILI ALLA TASSONOMIA |
Spese in conto capitale delle attività non ammissibili alla tassonomia (B) 181,61 23,23% Totale (A + B) 781,83 100%

| Criteri per il contributo sostazionale | Criteri per "non arrecare un danno significativo" | ||||||||||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Attività economiche (1) | Codice /i (2) |
Spese operat ive ass olute ( 3) |
Quota di spes e oper ative (4 ) |
Mitigaz ione de i camb iament i climat ici (5) |
Adatta mento ai cam biamen ti clima tici (6) |
Acque e risor se mar ine (7) |
Econom ia circo lare (8 ) |
Inquin ament o (9) |
Biodive rsità ed ecosis temi (1 0) |
Mitigaz ione de i camb iament i climat ici (11) |
Adatta mento ai cam biamen ti clima tici (12 ) |
Acque e risor se mar ine (13 ) |
Econom ia circo lare (14 ) |
Inquin ament o (15) |
Biodive rsità ed ecosis temi (1 6) |
Garanz ie mini me di s alvagu ardia ( 17) |
Quota di spese operative allineate alla tassonomia, Anno 2022 (18) |
Categoria (attività abilitante) (20) |
Categoria (attività di transizione) (21) |
| A. ATTIVITA' AMMISSIBILI ALLA TASSONOMIA | mln € | % | % | % | % | % | % | % | S/N | S/N | S/N | S/N | S/N | S/N | S/N | Percentuale | A | T | |
| A.1 Attività ecosostenibili (allineati alla tassonomia) | |||||||||||||||||||
| Produzione di energia elettrica mediante tecnologia solare fotovoltaica | 4.1 | 5,31 | 0,92% 0,92% 0,00% | S | S | S | S | 0,92% | |||||||||||
| Produzione di energia elettrica a partire dall'energia eolica | 4.3 | 38,39 6,62% 6,62% 0,00% | S | S | S | S | S | 6,62% | |||||||||||
| Produzione di energia elettrica a partire dall'energia idroelettrica | 4.5 | 37,82 6,53% 6,53% 0,00% | S | S | S | S | 6,53% | ||||||||||||
| Cogenerazione di calore/freddo ed energia elettrica a partire dalla bioenergia |
4.20 | 0,37 | 0,06% 0,06% 0,00% | S | S | S | S | S | 0,06% | ||||||||||
| Produzione di calore/freddo a partire dalla bioenergia | 4.24 | 0,59 | 0,10% 0,10% 0,00% | S | S | S | S | S | 0,10% | ||||||||||
| Digestione anaerobica di rifiuti organici | 5.7 | 6,08 | 1,05% 1,05% 0,00% | S | S | S | S | S | 1,05% | ||||||||||
| Installazione, manutenzione e riparazione di dispositivi per l'efficienza energetica |
7.3 | 31,09 5,37% 5,37% 0,00% | S | S | S | 5,37% | A | ||||||||||||
| Installazione, manutenzione e riparazione di strumenti e dispositivi per la misurazione, la regolazione e il controllo delle prestazioni energetiche degli edifici |
7.5 | 0,02 | 0,00% 0,00% 0,00% | S | S | 0,00% | A | ||||||||||||
| Installazione, manutenzione e riparazione di tecnologie per le energie rinnovabili |
7.6 | 0,05 | 0,01% 0,01% 0,00% | S | S | 0,01% | A | ||||||||||||
| Spese operative delle attività ecosostenibili (allineate alla tassonomia) (A.1) |
119,73 20,66% 20,66% 0,00% | 20,66% | |||||||||||||||||
| A.2 Attività ammissibili alla tassonomia ma non ecosostenibili (attività non allineate alla tassonomia) |
|||||||||||||||||||
| Produzione di energia elettrica da combustibili gassosi fossili | 4.29 | 79,10 13,65% | |||||||||||||||||
| Cogenerazione ad alto rendimento di calore/freddo ed energia elettrica a partire da combustibili gassosi fossili |
4.30 | 10,03 1,73% | |||||||||||||||||
| Speseoperative delle attività ammissibili alla tassonomia ma non ecosostenibili (attività non allineate alla tassonomia) (A.2) |
89,13 15,38% | ||||||||||||||||||
| Totale (A.1 + A.2) | 208,86 36,04% | ||||||||||||||||||
| B. ATTIVITA' NON AMMISSIBILI ALLA TASSONOMIA | |||||||||||||||||||
| Soese opretative delle attività non ammissibili alla tassonomia (B) | 370,63 63,96% |
Totale (A + B) 579,48 100%

| Riga | Attività legate all'energia nucleare | |||||
|---|---|---|---|---|---|---|
| 1. | L'impresa svolge, finanzia o ha esposizioni verso la ricerca, lo sviluppo, la dimostrazione e la realizzazione di impianti innovativi per la generazione di energia elettrica che producono energia a partire da processi nucleari con una quantità minima di rifiuti del ciclo del combustibile. |
NO | ||||
| 2. | L'impresa svolge, finanzia o ha esposizioni verso la costruzione e l'esercizio sicuro di nuovi impianti nucleari per la generazione di energia elettrica o calore di processo, anche a fini di teleriscaldamento o per processi quali la produzione di industriali idrogeno, e miglioramenti della loro sicurezza, con l'ausilio delle migliori tecnologie disponibili. |
NO | ||||
| 3. | L'impresa svolge, finanzia o ha esposizioni verso l'esercizio sicuro di impianti nucleari esistenti che generano energia elettrica o di processo, anche per il calore teleriscaldamento o per processi industriali quali la produzione di idrogeno a partire da energia nucleare, e miglioramenti della loro sicurezza. |
NO | ||||
| Attività legate ai gas fossili | ||||||
| 4. | L'impresa svolge, finanzia o ha esposizioni verso la costruzione o la gestione di impianti per la produzione di energia elettrica che utilizzano combustibili gassosi fossili. |
SÌ | ||||
| 5. | L'impresa svolge, finanzia o ha esposizioni verso la costruzione, la riqualificazione e la gestione di impianti di generazione combinata di calore/freddo ed energia elettrica che utilizzano combustibili gassosi fossili. |
SÌ | ||||
| 6. | L'impresa svolge, finanzia o ha esposizioni verso la costruzione, la riqualificazione e la gestione di impianti di generazione di calore che producono calore/freddo utilizzando combustibili gassosi fossili. |
NO |

| Attività economiche | Importo e quota (presentare le informazioni in importi monetari e percentuali) |
|||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Riga | CCM + CCA | Mitigazione dei cambiamenti climatici (CCM) |
Adattamento ai cambiamenti climatici (CCA) |
|||||
| Importo | % | Importo | % | Importo | % | |||
| 1. | Importo e quota dell'attività economica ammissibile alla tassonomia ma non allineata alla tassonomia di cui alla sezione 4.26 degli allegati I e II del regolamento delegato (UE) 2021/2139 al denominatore del KPI applicabile |
- | - | - | - | - | - | |
| 2. | Importo e quota dell'attività economica ammissibile alla tassonomia ma non allineata alla tassonomia di cui alla sezione 4.27 degli allegati I e II del regolamento delegato (UE) 2021/2139 al denominatore del KPI applicabile |
- | - | - | - | - | - | |
| 3. | Importo e quota dell'attività economica ammissibile alla tassonomia ma non allineata alla tassonomia di cui alla sezione 4.28 degli allegati I e II del regolamento delegato (UE) 2021/2139 al denominatore del KPI applicabile |
- | - | - | - | - | - | |
| 4. | Importo e quota dell'attività economica ammissibile alla tassonomia ma non allineata alla tassonomia di cui alla sezione 4.29 degli allegati I e II del regolamento delegato (UE) 2021/2139 al denominatore del KPI applicabile |
6.062,35 | 19,95% | 6.062,35 | 19,95% | 0,00 | 0,00% | |
| 5. | Importo e quota dell'attività economica ammissibile alla tassonomia ma non allineata alla tassonomia di cui alla sezione 4.30 degli allegati I e II del regolamento delegato (UE) 2021/2139 al denominatore del KPI applicabile |
103,25 | 0,34% | 103,25 | 0,34% | 0,00 | 0,00% | |
| 6. | Importo e quota dell'attività economica ammissibile alla tassonomia ma non allineata alla tassonomia di cui alla sezione 4.31 degli allegati I e II del regolamento delegato (UE) 2021/2139 al denominatore del KPI applicabile |
- | - | - | - | - | - | |
| 7. | Importo e quota di altre attività economiche ammissibili alla tassonomia ma non allineate alla tassonomia non incluse nelle righe da 1 a 6 al denominatore del KPI applicabile |
0,00 | 0,00% | 0,00 | 0,00% | 0,00 | 0,00% | |
| 8. | Importo e quota totali delle attività economiche ammissibili alla tassonomia ma non allineate alla tassonomia al denominatore del KPI applicabile |
6.165,60 | 20,29% | 6.165,60 | 20,29% | 0,00 | 0,00% |
| Attività economiche | Importo e quota (presentare le informazioni in importi monetari e percentuali) | |||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Riga | CCM + CCA | Mitigazione dei cambiamenti climatici (CCM) |
Adattamento ai cambiamenti climatici (CCA) |
|||||
| Importo | % | Importo | % | Importo | % | |||
| 1. | Importo e quota dell'attività economica ammissibile alla tassonomia ma non allineata alla tassonomia di cui alla sezione 4.26 degli allegati I e II del regolamento delegato (UE) 2021/2139 al denominatore del KPI applicabile |
- | - | - | - | - | - | |
| 2. | Importo e quota dell'attività economica ammissibile alla tassonomia ma non allineata alla tassonomia di cui alla sezione 4.27 degli allegati I e II del regolamento delegato (UE) 2021/2139 al denominatore del KPI applicabile |
- | - | - | - | - | - | |
| 3. | Importo e quota dell'attività economica ammissibile alla tassonomia ma non allineata alla tassonomia di cui alla sezione 4.28 degli allegati I e II del regolamento delegato (UE) 2021/2139 al denominatore del KPI applicabile |
- | - | - | - | - | - | |
| 4. | Importo e quota dell'attività economica ammissibile alla tassonomia ma non allineata alla tassonomia di cui alla sezione 4.29 degli allegati I e II del regolamento delegato (UE) 2021/2139 al denominatore del KPI applicabile |
278,87 | 35,67% | 278,87 | 35,67% | 0,00 | 0,00% | |
| 5. | Importo e quota dell'attività economica ammissibile alla tassonomia ma non allineata alla tassonomia di cui alla sezione 4.30 degli allegati I e II del regolamento delegato (UE) 2021/2139 al denominatore del KPI applicabile |
50,28 | 6,43% | 50,28 | 6,43% | 0,00 | 0,00% | |
| 6. | Importo e quota dell'attività economica ammissibile alla tassonomia ma non allineata alla tassonomia di cui alla sezione 4.31 degli allegati I e II del regolamento delegato (UE) 2021/2139 al denominatore del KPI applicabile |
- | - | - | - | - | - | |
| 7. | Importo e quota di altre attività economiche ammissibili alla tassonomia ma non allineate alla tassonomia non incluse nelle righe da 1 a 6 al denominatore del KPI applicabile |
0,00 | 0,00% | 0,00 | 0,00% | 0,00 | 0,00% | |
| 8. | Importo e quota totali delle attività economiche ammissibili alla tassonomia ma non allineate alla tassonomia al denominatore del KPI applicabile |
329,16 | 42,10% | 329,16 | 42,10% | 0,00 | 0,00% |
<-- PDF CHUNK SEPARATOR -->

| Importo e quota (presentare le informazioni in importi monetari e percentuali) |
|||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Riga | Attività economiche | CCM + CCA | Mitigazione dei cambiamenti climatici (CCM) |
Adattamento ai cambiamenti climatici (CCA) |
|||
| Importo | % | Importo | % | Importo | % | ||
| 1. | Importo e quota dell'attività economica ammissibile alla tassonomia ma non allineata alla tassonomia di cui alla sezione 4.26 degli allegati I e II del regolamento delegato (UE) 2021/2139 al denominatore del KPI applicabile |
- | - | - | - | - | - |
| 2. | Importo e quota dell'attività economica ammissibile alla tassonomia ma non allineata alla tassonomia di cui alla sezione 4.27 degli allegati I e II del regolamento delegato (UE) 2021/2139 al denominatore del KPI applicabile |
- | - | - | - | - | - |
| 3. | Importo e quota dell'attività economica ammissibile alla tassonomia ma non allineata alla tassonomia di cui alla sezione 4.28 degli allegati I e II del regolamento delegato (UE) 2021/2139 al denominatore del KPI applicabile |
- | - | - | - | - | - |
| 4. | Importo e quota dell'attività economica ammissibile alla tassonomia ma non allineata alla tassonomia di cui alla sezione 4.29 degli allegati I e II del regolamento delegato (UE) 2021/2139 al denominatore del KPI applicabile |
79,10 | 13,65% | 79,10 | 13,65% | 0,00 | 0,00% |
| 5. | Importo e quota dell'attività economica ammissibile alla tassonomia ma non allineata alla tassonomia di cui alla sezione 4.30 degli allegati I e II del regolamento delegato (UE) 2021/2139 al denominatore del KPI applicabile |
10,03 | 1,73% | 10,03 | 1,73% | 0,00 | 0,00% |
| 6. | Importo e quota dell'attività economica ammissibile alla tassonomia ma non allineata alla tassonomia di cui alla sezione 4.31 degli allegati I e II del regolamento delegato (UE) 2021/2139 al denominatore del KPI applicabile |
- | - | - | - | - | - |
| 7. | Importo e quota di altre attività economiche ammissibili alla tassonomia ma non allineate alla tassonomia non incluse nelle righe da 1 a 6 al denominatore del KPI applicabile |
0,00 | 0,00% | 0,00 | 0,00% | 0,00 | 0,00% |
| 8. | Importo e quota totali delle attività economiche ammissibili alla tassonomia ma non allineate alla tassonomia al denominatore del KPI applicabile |
89,13 | 15,38% | 89 | 15,38% | 0,00 | 0,00% |
Con riferimento all'informativa ai sensi dell'art. 8, paragrafi 6 e 7 del regolamento delegato (UE) 2021/2178 che prevede l'utilizzo dei modelli forniti nell'Allegato XII per la comunicazione delle attività legate al nucleare e ai gas fossili, si precisa che sono stati omessi i modelli 2,3 e 5 perché non sono rappresentativi delle attività di Edison.

Processo per la definizione delle attività allineate alle richieste tassonomiche
Il processo seguito da Edison per poter verificare l'ammissibilità e il successivo allineamento delle proprie attività ha seguito, per i sottostanti dei tre KPI indagati, i seguenti passi:
Queste tre attività sono state affiancate, parallelamente, alla verifica del rispetto delle Minimum Safeguards seguendo gli approcci proposti nel documento "Final Report on Minimum Safeguards" della Platform on Sustainable Finance pubblicata ad ottobre 2022. A tal proposito, infatti, il Gruppo Edison si è dotato di solide procedure in materia di Diritti Umani ("Tutela dei Diritti Umani" nella sezione "Prerequisiti e Fattori Abilitanti"), Anticorruzione ("Etica di Business" nella sezione "Prerequisiti e Fattori Abilitanti"), gestione delle problematiche fiscali (sezione "Approccio alla fiscalità e governance, controllo e gestione del rischio fiscale") e delle pratiche Concorrenziali e, in caso di sanzioni, ha attuato adeguate azioni correttive. In tale ambito Edison Energia ha ricevuto una sanzione di 3,8 milioni di euro per presunte pratiche commerciali scorrette nella pubblicità delle offerte per il mercato retail (sezione "Allegati – GRI 2-27"). La società, però, giudica il provvedimento illegittimo e sproporzionato nella sua quantificazione ed ha impugnato il provvedimento con un ricorso notificato il 17 gennaio 2023. A ulteriore supporto dell'attenzione che Edison Energia pone da sempre ai temi della compliance nella comunicazione ne è prova l'assenza di precedenti in tal senso in oltre 10 anni di attività nella vendita di energia, gas e servizi ai consumatori.
Per poter meglio comprendere i sottostanti relativi ai singoli KPI si vedano le tabelle sopra riportate in cui è indicato il dettaglio delle attività mappate secondo le richieste dall'allegato II del regolamento delegato (UE) 2021/2178 della Commissione del 6 luglio 2021 e i seguenti paragrafi divisi per ciascun KPI indagato.
Il KPI del fatturato è stato calcolato ponendo a denominatore l'importo consolidato riscontrabile all'interno del conto economico sotto la dicitura "Ricavi di vendita" mentre al numeratore si è considerata la sommatoria dei ricavi di vendita delle diverse attività allineate alle richieste tassonomiche come da processo definito soprastante.
Si sottolinea che, al fine di individuare le quote di ricavi ammissibili per le diverse attività, sono state escluse le componenti relative a:
Inoltre, come richiamato dall'allegato I del regolamento delegato (UE) 2021/2178 della Commissione del 6 luglio 2021, punto 1.2.2.3. "Disaggregazione dei KPI" nei casi in cui non fosse stato disponibile il dettaglio per tecnologia (in particolare per la ripartizione tra idroelettrico, eolico e fotovoltaico), l'allocazione dei ricavi relativi alla produzione di energia elettrica è stata effettuata sulla base della produzione.
Il KPI relativo ai Capex si riferisce alla percentuale di investimenti allineati alle richieste tassonomiche che soddisfano i relativi criteri di vaglio tecnico e richieste DNSH ("Non arrecare danno significativo").
Il denominatore totale è stato calcolato considerando il valore dell'incremento delle immobilizzazioni materiali, immateriali e dei diritti d'uso di Edison (IFRS 16). Si noti che il valore dell'incremento delle immobilizzazioni include le acquisizioni (IFRS 3 revised), mentre sono stati esclusi gli investimenti in immobilizzazioni finanziarie. Per quanto riguarda il numeratore, invece, si è proceduto al calcolo seguendo i passi riportati nella nota metodologica relativa e associando alle singole attività individuate come allineate i criteri di selezione utilizzati per il denominatore.
Si sottolinea che la quota degli investimenti (CAPEX) allineati al Regolamento Tassonomia è pari al 35% del totale, il 24% sono relativi alle attività di generazione da fonti rinnovabili (in particolare connesse alle attività da produzione eolica) e l'8% da attività di installazione e manutenzione di dispositivi per servizi di efficienza energetica legate all'illuminazione pubblica e presso i siti industriali. Gli investimenti ammissibili non allineati sono riconducibili all'attività di generazione elettrica da gas naturale, ai sensi dell'atto delegato complementare gas e nucleare.
KPI Opex (%) = (Opex allineati alla Tassonomia UE) / Totale Opex
Il KPI relativo alle Opex si riferisce alla percentuale di spese operative che soddisfano i requisiti normativi. Pertanto, vengono prese in considerazione le spese relative a Ricerca e Sviluppo, manutenzione e riparazioni, costi del personale e qualsiasi altra spesa relativa al funzionamento quotidiano degli asset, necessaria a garantirne l'effettivo e continuo funzionamento. Di conseguenza, il denominatore non include le spese relative all'area commerciale, all'area midstream e all'area corporate, ad eccezione dei costi di ingegneria.
Per quanto concerne il numeratore, invece, questo è stato calcolato come somma degli Opex tassonomici dei singoli asset ammissibili, calcolati selezionando i valori economici relativi con la medesima logica attuata per la selezione delle spese relative che compongono il denominatore. All'interno del valore così ottenuto si sottolinea che le spese operative allineate alle richieste tassonomiche sono principalmente quelle collegate alle attività derivanti dalle rinnovabili e dalle operazioni di efficienza energetica.
Infine, come richiamato dall'allegato I del regolamento delegato (UE) 2021/2178 della Commissione del 6 luglio 2021, punto 1.2.2.3. "Disaggregazione dei KPI", nel caso in cui non siano stato possibile reperire dati precisi per tecnologia, le spese relative alla produzione di energia elettrica sono state allocate sulla base della capacità installata.

Le fonti dei fattori di conversione e di emissione utilizzati per i combustibili fossili e per l'energia elettrica sono riportati all'interno delle seguenti tabelle.
| Fonte del fattore di conversione | |||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Vettore energetico | 2020 | 2021 | 2022 | ||||
| Gas metano | |||||||
| Carbone | ISPRA, Tabella dei | ISPRA, Tabella dei | ISPRA, Tabella dei | ||||
| Benzina | parametri standard nazionali, 2019 |
parametri standard nazionali, 2021 |
parametri standard nazionali, 2022 |
||||
| Gasolio | |||||||
| Gasolio (per autotrazione)* | National Inventory Report (NIR) 2020 |
National Inventory Report (NIR) 2021 |
National Inventory Report (NIR) 2022 |
||||
| Biomassa | DEFRA, UK Government | DEFRA, UK Government | DEFRA, UK Government conversion factors for company reporting, 2022 |
||||
| Biogas | conversion factors for company reporting, 2020 |
conversion factors for company reporting, 2021 |
|||||
| Energia elettrica | Costante | Costante | Costante | ||||
| Teleriscaldamento | Costante | Costante | Costante |
Per il calcolo delle emissioni di Scope 1 sono stati utilizzati i fattori definiti dalla fonte ISPRA NIR2022. Si segnala che al fine di assicurare la comparabilità dei risultati con gli anni precedenti, i valori relativi all'esercizio 2021 e 2020 sono stati riesposti utilizzando la medesima metodologia di calcolo.
| 2020 | 2021 | 2022 | |||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Migliaia di GJ | GWh | Migliaia di GJ | GWh | Migliaia di GJ | GWh | ||
| Combustibili non rinnovabili | |||||||
| Gas naturale | 107.529 | 29.869 | 102.076 | 28.354 | 122.142 | 33.928 | |
| di cui per la produzione di energia elettrica |
107.477 | 29.855 | 102.010 | 28.336 | 122.090 | 33.914 | |
| di cui per consumi ausiliari | 34 | 10 | 56 | 16 | 44 | 12 | |
| di cui per riscaldamento | 18 | 5 | 9 | 3 | 8 | 2 | |
| Gasolio | 49 | 14 | 65 | 18 | 53 | 15 | |
| Benzina | 2 | 1 | 1 | 0,2 | 2 | 1 | |
| Olio combustibile | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | |
| Carbone | 1.568 | 436 | 1.746 | 485 | 1.528 | 424 | |
| Energia elettrica non rinnovabile | |||||||
| Energia elettrica acquistata da fonti non rinnovabili |
64.160 | 17.822 | 54.448 | 15.124 | 54.348 | 15.097 | |
| Energia elettrica acquistata da fonti non rinnovabili e venduta a terzi |
63.328 | 17.591 | 53.622 | 14.895 | 51.259 | 14.238 | |
| Energia elettrica non rinnovabile consumata |
832 | 231 | 826 | 229 | 3.089 | 858 | |
| Teleriscaldamento | |||||||
| Teleriscaldamento acquistato da fonti non rinnovabili |
3 | 1 | 2 | 1 | 2 | 1 | |
| Consumi energetici da fonti non rinnovabili |
109.984 | 30.551 | 104.716 | 29.088 | 126.816 | 35.227 |
.

| 2020 | 2021 | 2022 | ||||
|---|---|---|---|---|---|---|
| Migliaia di GJ | GWh | Migliaia di GJ | GWh | Migliaia di GJ | GWh | |
| Combustibili rinnovabili * | ||||||
| Biomassa | 6,6 | 1,8 | 4 | 1,2 | 1,9 | 0,5 |
| Legno | 239 | 66,5 | 415 | 115,3 | 404 | 112,1 |
| Biogas | 60 | 16,7 | 136 | 37,9 | 132 | 36,7 |
| Energia elettrica rinnovabile | ||||||
| Energia elettrica acquistata da fonti rinnovabili |
9.716 | 2.699 | 11.401 | 3.167 | 12.949 | 3.597 |
| Energia elettrica acquistata da fonti rinnovabili e venduta a terzi |
9.716 | 2.699 | 11.401 | 3.167 | 12.942 | 3.595 |
| Energia elettrica autoprodotta e autoconsumata da fonti rinnovabili |
1.102 | 306 | 233 | 65 | 323 | 90 |
| Energia elettrica rinnovabile consumata |
1.102 | 306 | 233 | 65 | 330 | 92 |
| Consumi energetici da fonti rinnovabili |
1.408 | 391 | 789 | 219 | 868 | 241 |
(*) I dati relativi ai combustibili rinnovabili (biomassa e legno) per l'intero triennio, sono stati riesposti per un miglioramento nella metodologia di calcolo.
| 2020 | 2021 | 2022 | |||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Tep/anno | Migliaia di GJ |
GWh | Tep/anno | Migliaia di GJ |
GWh | Tep/anno | Migliaia di GJ |
GWh | |
| Riduzione del consumo di energia elettrica |
2.082 | 40 | 11 | 2.040 | 39 | 11 | 930 | 18 | 5 |
| Riduzione del consumo di gas naturale |
80.359 | 3.393 | 943 | 36.237 | 1.529 | 425 | 38.760 | 1.638 | 455 |
| Altre riduzioni | 180 | - | - | - | - | - | - | - | - |
Riduzione ottenuta rispetto alla situazione ante intervento o di riferimento che si sarebbe ottenuta con i sistemi/tecnologie che, alla data di implementazione del progetto, costituivano l'offerta standard di mercato in termini tecnologici e/o lo standard minimo fissato dalla normativa in relazione alle condizioni operative previste nella configurazione post-intervento. I certificati di tipo III non corrispondono ad un'unica "tipologia" di energia; pertanto, non è possibile individuare un fattore di conversione univoco.
Le fonti dei fattori di emissione utilizzati per il calcolo delle emissioni di Scope 1 sono riportati all'interno della seguente tabella.
| Fonte del fattore di emissione | |||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Fonte di emissione | 2020 | 2021 | 2022 | ||||
| Gas metano | |||||||
| Carbone | ISPRA, Tabella dei parametri | ISPRA, Tabella dei parametri | ISPRA, Tabella dei parametri standard nazionali 2022 |
||||
| Benzina | standard nazionali 2019 | standard nazionali 2021 | |||||
| Gasolio | |||||||
| Gasolio (per autotrazione) | National Inventory Report (NIR) 2020 |
National Inventory Report (NIR) 2021 |
National Inventory Report (NIR) 2022 |
||||
| Biomassa | DEFRA, Government | DEFRA, Government | DEFRA, Government conversion factors for company reporting, 2022 ISPRA, Tabella dei parametri standard nazionali 2022 Fattori di emissione IPCC - 5th Assessment, Base Carbone ADEME, DEFRA, Government conversion |
||||
| Biogas | conversion factors for company reporting, 2020 |
conversion factors for company reporting, 2021 |
|||||
| Teleriscaldamento | ISPRA, Tabella dei parametri standard nazionali 2019 |
ISPRA, Tabella dei parametri standard nazionali 2020 |
|||||
| Gas refrigeranti | Fattori di emissione IPCC - 5th Assessment, Base Carbone ADEME, DEFRA, Government conversion |
Fattori di emissione IPCC - 5th Assessment, Base Carbone ADEME, DEFRA, Government conversion |

| factors for company reporting, 2020 |
factors for company reporting, 2021 |
factors for company reporting, 2021 |
||
|---|---|---|---|---|
| Perdite di gas distribuzione | Global Warming Potential – Climate Policy Watcher |
Global Warming Potential – Climate Policy Watcher |
Global Warming Potential – Climate Policy Watcher |
Le fonti dei fattori di emissione utilizzati per il calcolo delle emissioni di Scope 2 sono riportati all'interno della seguente tabella.
| Fonte di emissione | Fonte del fattore di emissione | |||
|---|---|---|---|---|
| 2020 | 2021 | 2022 | ||
| Location-based | ||||
| Energia elettrica | IEA CO2 emissions from fuel combustion - 2020 edition (2019 data) |
IEA CO2 emissions from fuel combustion - 2021 edition (2019 data) |
IEA CO2 emissions from fuel combustion - 2021 edition (2019 data) |
|
| Teleraffrescamento | ISPRA, Fattori di emissione | ISPRA, Fattori di emissione | ISPRA, Fattori di emissione | |
| Teleriscaldamento | atmosferica di gas a effetto serra nel settore elettrico nazionale e nei |
atmosferica di gas a effetto serra nel settore elettrico |
atmosferica di gas a effetto serra nel settore elettrico |
|
| Vapore | principali Paesi Europei, 2019 | nazionale e nei principali Paesi Europei, 2021 |
nazionale e nei principali Paesi Europei, 2022 |
|
| Market-based | ||||
| Energia elettrica | AIB - European Residual Mixes, 2019 |
AIB - European Residual Mixes, 2021 |
AIB - European Residual Mixes, 2022 |
|
| Teleraffrescamento | ISPRA, Fattori di emissione | ISPRA, Fattori di emissione | ISPRA, Fattori di emissione | |
| Teleriscaldamento | atmosferica di gas a effetto serra nel settore elettrico nazionale e nei |
atmosferica di gas a effetto serra nel settore elettrico nazionale e nei principali Paesi Europei, 2021 |
atmosferica di gas a effetto serra nel settore elettrico nazionale e nei principali |
|
| Vapore | principali Paesi Europei, 2019 | Paesi Europei, 2022 |
Le fonti dei fattori di emissione utilizzati per il calcolo delle emissioni di Scope 3 sono riportati all'interno della seguente tabella.
| Fonte di emissione | Fonte del fattore di emissione | ||
|---|---|---|---|
| 2020 | 2021 | 2022 | |
| Emissioni indirette (Scope 3) | |||
| Fuel- and Energy-Related Activities Not Included in Scope 1 or Scope 2 |
Non calcolate | ISPRA, Tabella dei parametri standard nazionali 2021; DEFRA, Government conversion factors for company reporting, 2021; IEA CO2 emissions - 2021 edition (2019 data); Base Carbone ADEME (Dèc 2020) |
ISPRA, Tabella dei parametri standard nazionali 2022; DEFRA, Government conversion factors for company reporting, 2022; IEA CO2 emissions - 2022 edition (2020 data); Base Carbone ADEME (Dèc 2020) |
| Waste generated in operations |
BGES 2021, Gestion des Déchets, Calcul des Émissions, Travail conjoint DDD et DTEAM |
BGES 2021, Gestion des Déchets, Calcul des Émissions, Travail conjoint DDD et DTEAM |
BGES 2021, Gestion des Déchets, Calcul des Émissions, Travail conjoint DDD et DTEAM |
| Business Travel | DEFRA, Government conversion factors for company reporting, 2020 |
DEFRA, Government conversion factors for company reporting, 2021 |
DEFRA, Government conversion factors for company reporting, 2022 |
| Use of sold products | Non calcolate | IEA CO2 emissions - 2021 edition (2019 data); |
IEA CO2 emissions - 2022 edition (2020 data); |
| Investments (Joint Ventures) |
Non calcolate | Le emissioni Scope 3 di pertinenza del Gruppo sono state allocate sulla base della quota % di partecipazione della singola Joint Venture |
Le emissioni Scope 3 di pertinenza del Gruppo sono state allocate sulla base della quota % di partecipazione della singola Joint Venture |
| Unità di | 2020 | 2021 | 2022 |
|---|---|---|---|

| misura2 | ||||
|---|---|---|---|---|
| GRI 305-1: Emissioni dirette di GHG (Scope 1)* | tCO2 | 6.282.173 | 5.855.519 | 6.865.231 |
| di cui CO2 per produzione di energia elettrica e termica | tCO2 | 6.245.541 | 5.819.208 | 6.841.769 |
| di cui sotto ETS | % | 92% | 91% | 93% |
| GRI 305-2: Emissioni indirette di GHG (Scope 2) - location based |
tCO2 | 70.946 | 65.397 | 217.414 |
| GRI 305-2: Emissioni indirette di GHG (Scope 2) - market based** |
tCO2 | 107.761 | 105.301 | 392.134 |
| GRI 305-3: Emissioni indirette di GHG (Scope 3) *** | tCO2 | 22.862 | 21.617.030 | 18.933.581 |
| di cui CO2e per Fuel- and Energy-Related Activities Not Included in Scope 1 or Scope 2 |
tCO2 | 3.558.774 | 3.411.353 | |
| di cui CO2e per Use of sold products | tCO2 | 17.046.859 | 14.822.851 | |
| di cui CO2e per Business travel | tCO2 | 789 | 534 | 1.174 |
| di cui CO2e per Waste generated in operations | tCO2 | 22.073 | 19.399 | 18.955 |
| tCO2 | 992.265 | 679.248 |
di cui CO2e da Investimenti (Joint ventures)
(*) Le emissioni Scope 1 sono espresse in tonnellate di CO2, in quanto la fonte utilizzata non riporta i fattori di emissione degli altri gas diversi dalla CO2. Si ritiene che la percentuale di metano e protossido di azoto abbia comunque un effetto trascurabile sulle emissioni totali di gas serra come desumibile dalla letteratura di riferimento.
(**) Le emissioni dello Scope 2 sono espresse in tonnellate di CO2; tuttavia, la percentuale di metano e protossido di azoto ha un effetto trascurabile sulle emissioni totali di gas serra (CO2equivalenti) come desumibile dalla letteratura tecnica di riferimento. (***) Le emissioni Scope 3 sono state quantificate, in accordo al GHG Protocol, in tonnellate di CO2 equivalente. Nel 2022 Edison ha analizzato e quantificato le emissioni indirette Scope 3 derivanti anche dall'approvvigionamento delle materie prime (combustibili fossili, energia elettrica ecc.), dall'utilizzo dei beni venduti sul mercato (gas naturale venduto al cliente finale) e dai propri investimenti (Joint Ventures). Le emissioni Scope 3 oggetto di nuova elaborazione sono state riportate nel presente bilancio per il biennio 2021 (i cui dati sono stati riesposti) e 2022.
| Unità di misura |
2021 | 2022 | |
|---|---|---|---|
| Totale emissioni evitate | MtCO2 | 2,5 | 1,7 |
| Unità di misura |
2020 | 2021 | 2022 | |
|---|---|---|---|---|
| Totale di energia elettrica e termica lorda prodotta | KWh | 23.221.306.894 | 21.432.476.810 | 23.373.069.416 |
| Energia termoelettrica e termica prodotta | KWh | 17.917.275.229 | 16.633.920.514 | 19.823.632.448 |
| Intensità delle emissioni (energia elettrica e termica) | g/KWh | 269 | 272 | 293 |
| Intensità delle emissioni (energia termoelettrica e termica prodotta) |
g/KWh | 349 | 350 | 345 |
| Unità di misura |
2020 | 2021 | 2022 | |
|---|---|---|---|---|
| NOx | t | 2.693 | 2.687 | 2.709 |
| SOx | t | 525 | 603 | 545 |
| CO | t | 1.650 | 2.156 | 1.805 |
| Polveri | t | 93 | 49 | 106 |
| Unità di misura |
2020 | 2021 | 2022 | |
|---|---|---|---|---|
| Capacità da fonti non rinnovabili (impianti termoelettrici) | MW | 8.438 | 7.838 | 8.491 |
| di cui elettrica | MW | 4.623 | 4.490 | 5.146 |
| di cui termica | MW | 1.842 | 1.344 | 1.342 |
2 Le emissioni di Scope 1, Scope 2 e Scope 3 sono espresse in tonnellate di CO2; tuttavia, la percentuale di metano e protossido di azoto ha un effetto trascurabile sulle emissioni totali di gas serra (CO2equivalenti) come desumibile dalla letteratura tecnica di riferimento.

| Capacità da fonti rinnovabili | MW | 1.879 | 1.967 | 2.081 |
|---|---|---|---|---|
| Capacità impianti idroelettrici | MW | 861 | 866 | 882 |
| Capacità impianti eolici | MW | 890 | 975 | 1.070 |
| Capacità impianti biomasse | MW | 3 | 3 | 3 |
| Capacità impianti fotovoltaici | MW | 91 | 93 | 96 |
| Capacità totale | MW | 10.317 | 9.805 | 10.571 |
| Capacità elettrica totale | MW | 6.468 | 6.426 | 7.197 |
| Capacità elettrica da fonti rinnovabili | % | 27% | 29% | 27% |
| 2020 | 2021 | 2022 | ||||
|---|---|---|---|---|---|---|
| GWh | Migliaia di GJ |
GWh | Migliaia di GJ |
GWh | Migliaia di GJ |
|
| Energia non rinnovabile (termoelettrica) | 17.507 | 63.024 | 16.348 | 58.851 | 19.234 | 69.244 |
| di cui da ciclo combinato | 15.286 | 55.031 | 14.021 | 50.477 | 16.963 | 61.069 |
| di cui da energia elettrica | 13.534 | 48.721 | 12.394 | 44.620 | 15.879 | 57.164 |
| di cui da energia termica | 1.753 | 6.310 | 1.627 | 5.857 | 1.085 | 3.904 |
| Energia rinnovabile (elettrica) | 4.991 | 17.968 | 4.734 | 17.042 | 3.389 | 12.201 |
| di cui energia idroelettrica | 3.201 | 11.524 | 2.665 | 9.595 | 1.437 | 5.174 |
| di cui energia eolica | 1.618 | 5.825 | 1.863 | 6.705 | 1.814 | 6.531 |
| di cui energia da altre fonti rinnovabili (biomasse) | 57 | 204 | 97 | 349 | 19 | 69 |
| di cui energia da altre fonti rinnovabili (solare, fotovoltaico) | 115 | 415 | 109 | 392 | 118 | 426 |
| Produzione totale (*) | 22.498 | 80.992 | 21.081 | 75.893 | 22.623 | 81.444 |
| Quota di energia totale prodotta da fonti rinnovabili | 22% | 22% | 15% | |||
| Produzione totale di energia elettrica | 18.880 | 67.969 | 17.486 | 62.950 | 19.710 | 70.956 |
| di cui da fonte non rinnovabile (termoelettrica) | 74% | 73% | 83% | |||
| di cui da fonte rinnovabile | 26% | 27% | 17% | |||
| di cui da fonti rinnovabili (idroelettrica) | 17% | 15% | 7% | |||
| di cui da fonti rinnovabili (eolica) | 9% | 11% | 9% | |||
| di cui da biomasse | 0% | 0% | 0% | |||
| di cui da fotovoltaico | 1% | 1% | 1% | |||
| Produzione totale di energia termica | 3.618 | 13.023 | 3.595 | 12.943 | 2.984 | 10.743 |
(*) Tutta l'energia elettrica prodotta netta è venduta a terzi
| Unità di misura | 2020 | 2021 | 2022* | |
|---|---|---|---|---|
| Quantità totale di energia verde venduta ai clienti |
GWh | 2.338 | 3.319 | 4.014 |
(*) Il dato relativo al 2022 è stato oggetto di stima. L'incremento della quantità venduta rispetto al 2021 è dovuto al maggior interesse dei clienti finali ed alla prosecuzione della mission aziendale orientata al green.
| Unità di misura | 2020 | 2021 | 2022 | |
|---|---|---|---|---|
| Biometano venduto al cliente finale |
Smc | 67.000.000 | 95.263.000 | 104.195.313 |

| Unità di misura | 2020 | 2021 | 2022 | |
|---|---|---|---|---|
| Importo totale investimento | Milioni di € | 57 | 123 | 178 |
| Impianti eolici | Milioni di € | 36 | 75 | 142 |
| Impianti solari | Milioni di € | - | - | - |
| Impianti idroelettrici | Milioni di € | 12 | 29 | 34 |
| Impianti a biomasse | Milioni di € | 3 | 2 | 4 |
| di cui biomasse di prima generazione | Milioni di € | - | - | |
| di cui biomasse avanzate | Milioni di € | 3 | 2 | 4 |
| Impianti PV | Milioni di € | 7 | 17 | -1* |
| Produzione di biogas | Milioni di € | 23 | 1 | 16 |
(*) Asset ceduti

| 2020 | 2021 | 2022 | |
|---|---|---|---|
| Numero totale di episodi di discriminazione durante il periodo di rendicontazione |
0 | 0 | 0 |
| 2020 | 2021 | 2022 | ||||
|---|---|---|---|---|---|---|
| n. | % | n. | % | n. | % | |
| Dirigenti | 186 | 191 | 209 | |||
| - di cui uomini | 150 | 81 | 149 | 78 | 162 | 78 |
| - di cui donne | 36 | 19 | 42 | 22 | 47 | 22 |
| Quadri | 741 | 745 | 819 | |||
| - di cui uomini | 516 | 70 | 519 | 70 | 572 | 70 |
| - di cui donne | 225 | 30 | 226 | 30 | 247 | 30 |
| Impiegati | 2.070 | 2.093 | 2.411 | |||
| - di cui uomini | 1.344 | 65 | 1.349 | 64 | 1.552 | 64 |
| - di cui donne | 726 | 35 | 744 | 36 | 859 | 36 |
| Operai | 1.765 | 1.889 | 2.379 | |||
| - di cui uomini | 1.740 | 99 | 1.865 | 99 | 2.333 | 98 |
| - di cui donne | 25 | 1 | 24 | 1 | 46 | 2 |
| Totale | 4.762 | 4.918 | 5.818 | |||
| - di cui uomini | 3.750 | 79 | 3.882 | 79 | 4.619 | 79 |
| - di cui donne | 1.012 | 21 | 1.036 | 21 | 1.199 | 21 |
Il numero dei dipendenti riportato si riferisce alla fine del periodo di rendicontazione
| 2020 | 2021 | 2022 | ||||
|---|---|---|---|---|---|---|
| n. | % | n. | % | n. | % | |
| Dirigenti | 186 | 191 | 209 | |||
| - di cui categorie protette (invalidi + altre categorie) |
- | 0 | - | 0 | 0 | 0 |
| Quadri | 741 | 745 | 819 | |||
| - di cui categorie protette (invalidi + altre categorie) |
8 | 1 | 8 | 1 | 9 | 1 |
| Impiegati | 2.070 | 2.093 | 2.411 | |||
| - di cui categorie protette (invalidi + altre categorie) |
107 | 5 | 114 | 5 | 131 | 5 |
| Operai | 1.765 | 1.889 | 2.379 | |||
| - di cui categorie protette (invalidi + altre categorie) |
75 | 4 | 78 | 4 | 103 | 4 |
| Totale | 4.762 | 4.918 | 5.818 | |||
| - di cui categorie protette (invalidi + altre categorie) |
190 | 4 | 200 | 4 | 243 | 4 |
Il numero dei dipendenti riportato si riferisce alla fine del periodo di rendicontazione

| 2020 | 2021 | 2022 | ||||
|---|---|---|---|---|---|---|
| n. | % | n. | % | n. | % | |
| Dirigenti | 186 | 191 | 209 | |||
| -di cui < 30 anni | - | 0 | - | 0 | - | 0 |
| -di cui tra 30 e 50 anni | 57 | 31 | 62 | 32 | 65 | 31 |
| -di cui > 50 anni | 129 | 69 | 129 | 68 | 144 | 69 |
| Quadri | 741 | 745 | 819 | |||
| -di cui < 30 anni | 1 | 0 | 1 | 0 | 2 | 0 |
| -di cui tra 30 e 50 anni | 484 | 65 | 470 | 63 | 504 | 62 |
| -di cui > 50 anni | 256 | 35 | 274 | 37 | 313 | 38 |
| Impiegati | 2.070 | 2.093 | 2.411 | |||
| -di cui < 30 anni | 206 | 10 | 198 | 9 | 257 | 11 |
| -di cui tra 30 e 50 anni | 1.307 | 63 | 1.329 | 63 | 1.450 | 60 |
| -di cui > 50 anni | 557 | 27 | 566 | 27 | 704 | 29 |
| Operai | 1.765 | 1.889 | 2.379 | |||
| -di cui < 30 anni | 131 | 7 | 125 | 7 | 160 | 7 |
| -di cui tra 30 e 50 anni | 865 | 49 | 939 | 50 | 1.134 | 48 |
| -di cui > 50 anni | 769 | 44 | 825 | 44 | 1.085 | 46 |
| Totale | 4.762 | 4.918 | 5.818 | |||
| -di cui < 30 anni | 338 | 7 | 324 | 7 | 419 | 7 |
| -di cui tra 30 e 50 anni | 2.713 | 57 | 2.800 | 57 | 3.153 | 54 |
| -di cui > 50 anni | 1.711 | 36 | 1.794 | 36 | 2.246 | 39 |
Il numero dei dipendenti riportato si riferisce alla fine del periodo di rendicontazione
| Unità di misura |
2020 | 2021 | 2022 | ||
|---|---|---|---|---|---|
| Tempo indeterminato | n. | 4.684 | 4.838 | 5.699 | |
| - di cui uomini | n. | 3.700 | 3.813 | 4.526 | |
| - di cui donne | n. | 984 | 1.025 | 1.173 | |
| Tempo determinato | n. | 78 | 80 | 119 | |
| - di cui uomini | n. | 50 | 69 | 93 | |
| - di cui donne | n. | 28 | 11 | 26 | |
| Totale | n. | 4.762 | 4.918 | 5.818 | |
| - di cui uomini | n. | 3.750 | 3.882 | 4.619 | |
| - di cui donne | n. | 1.012 | 1.036 | 1.199 |
Il numero dei dipendenti riportato si riferisce alla fine del periodo di rendicontazione
| Unità di misura |
2020 | 2021 | 2022 | |
|---|---|---|---|---|
| Tempo indeterminato | n. | 4.684 | 4.838 | 5.699 |
| - di cui estero* | n. | 653 | 664 | 1.207 |
| Tempo determinato | n. | 78 | 80 | 119 |
| - di cui estero | n. | 34 | 30 | 62 |
| Totale | n. | 4.762 | 4.918 | 5.818 |
| - di cui estero | n. | 687 | 694 | 1.269 |
Il numero dei dipendenti riportato si riferisce alla fine del periodo di rendicontazione
(*) Con estero il Gruppo intende indicare i dipendenti in Spagna e Polonia.

| Unità di misura |
2020 | 2021 | 2022 | |
|---|---|---|---|---|
| Dipendenti full time | n. | 4.624 | 4.783 | 5.644 |
| - di cui uomini | n. | 3.732 | 3.854 | 4.585 |
| - di cui donne | n. | 892 | 929 | 1.059 |
| Dipendenti part time | n. | 138 | 135 | 174 |
| - di cui uomini | n. | 18 | 28 | 34 |
| - di cui donne | n. | 120 | 107 | 140 |
| Totale | n. | 4.762 | 4.918 | 5.818 |
| - di cui uomini | n. | 3.750 | 3.882 | 4.619 |
| - di cui donne | n. | 1.012 | 1.036 | 1.199 |
Il numero dei dipendenti riportato si riferisce alla fine del periodo di rendicontazione
| Unità di misura |
2020 | 2021 | 2022 | |
|---|---|---|---|---|
| Dipendenti full time | n. | 4.624 | 4.783 | 5.644 |
| - di cui estero* | n. | 671 | 679 | 1221 |
| Dipendenti part time | n. | 138 | 135 | 174 |
| - di cui estero | n. | 16 | 15 | 48 |
| Totale | n. | 4.762 | 4.918 | 5.818 |
| - di cui estero | n. | 687 | 694 | 1.269 |
Il numero dei dipendenti riportato si riferisce alla fine del periodo di rendicontazione
(*) Con estero il Gruppo intende indicare i dipendenti in Spagna e Polonia.
| Unità di 2020 misura |
2021 | 2022 | ||
|---|---|---|---|---|
| Stagisti | n. | 44 | 43 | 48 |
| - di cui uomini | n. | 25 | 29 | 35 |
| - di cui donne | n. | 19 | 14 | 13 |
| Somministrati | n. | 47 | 63 | 50 |
| - di cui uomini | n. | 27 | 37 | 28 |
| - di cui donne | n. | 20 | 26 | 22 |
| Totale | n. | 91 | 106 | 98 |
| - di cui uomini | n. | 52 | 66 | 63 |
| - di cui donne | n. | 39 | 40 | 35 |
Il numero dei dipendenti riportato si riferisce alla fine del periodo di rendicontazione
| 2021 | 2022 | |||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| < 30 anni | tra 30 e 50 anni |
> 50 anni | n. | % | < 30 anni | tra 30 e 50 anni |
> 50 anni | n. | % | |
| Uomini | 87 | 136 | 18 | 241 | 6 | 70 | 128 | 36 | 234 | 5 |
| Donne | 30 | 40 | 1 | 71 | 7 | 42 | 47 | 5 | 94 | 8 |
| Totale | 117 | 176 | 19 | 312 | 6 | 112 | 175 | 41 | 328 | 6 |
| Tasso | 36 | 6 | 1 | 6 | 27 | 6 | 2 | 6 |
I dati relativi al numero ed al tasso di nuove assunzioni non tengono in considerazione i trasferimenti infragruppo dovuti all'estensione di perimetro.
Il tasso è stato rapportato all'organico al 31.12 dell'anno di rendicontazione

| 2021 | 2022 | |||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| < 30 anni | tra 30 e 50 anni |
> 50 anni | n. | % | < 30 anni | tra 30 e 50 anni |
> 50 anni | n. | % | |
| Uomini | 32 | 107 | 108 | 247 | 6 | 32 | 144 | 107 | 283 | 6 |
| Donne | 5 | 43 | 14 | 62 | 6 | 10 | 46 | 18 | 74 | 6 |
| Totale | 37 | 150 | 122 | 309 | 6 | 42 | 190 | 125 | 357 | 6 |
| Tasso | 11 | 5 | 7 | 6 | 10 | 6 | 6 | 6 |
I dati relativi al numero ed al tasso di nuove assunzioni non tengono in considerazione i trasferimenti infragruppo dovuti all'estensione
di perimetro.
.
Il tasso è stato rapportato all'organico al 31.12 dell'anno di rendicontazione
| Unità di misura |
2020 | 2021 | 2022 | |
|---|---|---|---|---|
| Dirigenti | n. | 5.227 | 6.259 | 6.768 |
| - di cui uomini | n. | 3.833 | 4.301 | 4.696 |
| - di cui donne | n. | 1.391 | 1.958 | 2.072 |
| Quadri | n. | 27.076 | 27.810 | 30.941 |
| - di cui uomini | n. | 18.984 | 17.890 | 20.273 |
| - di cui donne | n. | 8.092 | 9.920 | 10.668 |
| Impiegati | n. | 60.864 | 75.645 | 87.327 |
| - di cui uomini | n. | 39.365 | 53.213 | 60.822 |
| - di cui donne | n. | 21.499 | 22.432 | 26.505 |
| Operai | n. | 36.880 | 54.759 | 66.280 |
| - di cui uomini | n. | 36.750 | 54.609 | 65.912 |
| - di cui donne | n. | 130 | 150 | 368 |
| Totale | n. | 130.048 | 164.473 | 191.315 |
| - di cui uomini | n. | 98.932 | 130.013 | 151.702 |
| - di cui donne | n. | 31.113 | 34.460 | 39.613 |
I dati relativi alle ore medie di formazione per qualifica e sesso, per il 2021, sono stati riesposti modificando la ripartizione tra quadri ed impiegati a causa della modifica dei livelli di inquadramento nel CCNL metalmeccanico, non recepita dalla formazione Eesm.
| Unità di misura |
2020 | 2021* | 2022 | |
|---|---|---|---|---|
| Dirigenti | n. | 28 | 33 | 32 |
| - di cui uomini | n. | 26 | 29 | 29 |
| - di cui donne | n. | 39 | 47 | 44 |
| Quadri | n. | 37 | 37 | 38 |
| - di cui uomini | n. | 37 | 34 | 35 |
| - di cui donne | n. | 36 | 44 | 43 |
| Impiegati | n. | 29 | 36 | 36 |
| - di cui uomini | n. | 29 | 39 | 39 |
| - di cui donne | n. | 30 | 30 | 31 |
| Operai | n. | 21 | 29 | 28 |
| - di cui uomini | n. | 21 | 29 | 28 |
| - di cui donne | n. | 5 | 6 | 8 |
| Totale | n. | 27 | 33 | 33 |
| - di cui uomini | n. | 26 | 33 | 33 |
| - di cui donne | n. | 31 | 33 | 32 |
I dati relativi alle ore medie di formazione per qualifica e sesso, per il 2021, sono stati riesposti modificando la ripartizione tra quadri ed impiegati a causa della modifica dei livelli di inquadramento nel CCNL metalmeccanico, non recepita dalla formazione Eesm.

| 2020 | 2021 | 2022 | ||||
|---|---|---|---|---|---|---|
| n. | % | n. | % | n | % | |
| Dirigenti | 181 | 97 | 189 | 99 | 204 | 98 |
| - di cui uomini | 146 | 97 | 148 | 99 | 158 | 98 |
| - di cui donne | 35 | 97 | 41 | 98 | 46 | 98 |
| Quadri | 721 | 97 | 717 | 96 | 766 | 94 |
| - di cui uomini | 500 | 97 | 499 | 96 | 531 | 93 |
| - di cui donne | 221 | 98 | 218 | 96 | 235 | 95 |
| Impiegati | 1.984 | 96 | 1.900 | 91 | 2.189 | 91 |
| - di cui uomini | 1.289 | 96 | 1.237 | 92 | 1,420 | 91 |
| - di cui donne | 695 | 96 | 663 | 89 | 769 | 90 |
| Operai | 1.648 | 93 | 1.676 | 89 | 1.796 | 75 |
| - di cui uomini | 1.625 | 93 | 1.656 | 89 | 1.772 | 76 |
| - di cui donne | 23 | 92 | 20 | 83 | 24 | 52 |
| Totale | 4.534 | 95 | 4.482 | 91 | 4.955 | 85 |
| - di cui uomini | 3.560 | 95 | 3.540 | 91 | 3.881 | 84 |
| - di cui donne | 974 | 96 | 942 | 91 | 1.074 | 90 |
| Unità di misura |
2020 | 2021 | 2022 | |
|---|---|---|---|---|
| Dipendenti che hanno diritto al congedo parentale | n. | 4.755 | 4.910 | 5.818 |
| - di cui donne | n. | 1.007 | 1.032 | 1.199 |
| - di cui uomini | n. | 3.748 | 3.878 | 4.619 |
| Dipendenti che hanno usufruito di congedi parentali | n. | 96 | 87 | 100 |
| - di cui donne | n. | 91 | 83 | 96 |
| - di cui uomini | n. | 5 | 4 | 4 |
| Dipendenti che nel corso dell'anno hanno terminato il periodo di congedo | n. | 58 | 54 | 70 |
| - di cui donne | n. | 53 | 50 | 67 |
| - di cui uomini | n. | 5 | 4 | 3 |
| Dipendenti che nel corso dell'anno hanno terminato il periodo di congedo parentale e che sono rientrati a lavoro |
n. | 58 | 54 | 70 |
| - di cui donne | n. | 53 | 50 | 67 |
| - di cui uomini | n. | 5 | 4 | 3 |
| Tasso di rientro totale | % | 100% | 100% | 100% |
| Tasso di rientro del personale femminile | % | 100% | 100% | 100% |
Il tasso di rientro totale equivale al numero totale di dipendenti che sono rientrati al lavoro dopo aver terminato il periodo di congedo parentale nell'anno di rendicontazione sul totale di dipendenti che hanno terminato il periodo di congedo parentale. Il tasso di rientro del personale femminile equivale al numero di dipendenti donne che sono rientrate al lavoro dopo aver terminato il periodo di congedo parentale nell'anno di rendicontazione sul totale di dipendenti donne che hanno terminato il periodo di congedo parentale.
| Unità di misura |
2020 | 2021 | 2022 | |
|---|---|---|---|---|
| Dipendenti coperti da CCNL | n. | 4.762 | 4.918 | 5.818 |
| Dipendenti iscritti a sindacati | n. | 1.171 | 1.195 | 1.314 |
| Dipendenti coperti da CCNL | % | 100 | 100 | 100 |
| Dipendenti iscritti a sindacati | % | 25 | 24 | 23 |
| Unità di misura |
2020 | 2021 | 2022 | |
|---|---|---|---|---|
| Top Management* | ||||
| Rapporto % Retribuzioni donne/uomini | % | n.d. | n.d. | n.s. |

| Rapporto età donne/uomini (differenziale medio anni) | n. | n.d. | n.d. | n.s. |
|---|---|---|---|---|
| Management | ||||
| Rapporto % Retribuzioni donne/uomini | % | 95 | 94 | 92 |
| Rapporto età donne/uomini (differenziale medio anni) | n. | 2,1 | 1,8 | 1,5 |
| Professional | ||||
| Rapporto % Retribuzioni donne/uomini | % | 95 | 95 | 94,4 |
| Rapporto età donne/uomini (differenziale medio anni) | n. | 2,0 | 1,8 | 2,1 |
| Impiegati | ||||
| Rapporto % Retribuzioni donne/uomini | % | 91 | 92 | 92,4 |
| Rapporto età donne/uomini (differenziale medio anni) | n. | 1,8 | 1,8 | 1,8 |
| Operai* | ||||
| Rapporto % Retribuzioni donne/uomini | % | n.d. | n.d. | n.s. |
| Rapporto età donne/uomini (differenziale medio anni) | n. | n.d. | n.d. | n.s. |
Con riferimento al rapporto dello stipendio base delle donne rispetto agli uomini per le categorie "Operai" e "Top Management", i dati non sono rilevanti ai fini dei calcoli del KPI, considerata l'esigua rappresentatività numerica del genere femminile in queste categorie. Inoltre, il dato non include i dipendenti locali delle sedi estere nonché i dipendenti delle società italiane a pay roll non centralizzato.
| 2021 | 2022 | |||
|---|---|---|---|---|
| n. | % | n | % | |
| Da Quadri a Dirigenti | 12 | - | 10 | - |
| - di cui uomini | 8 | 67% | 7 | 70% |
| - di cui donne | 4 | 33% | 3 | 30% |
| Da Impiegati a Quadri | 33 | - | 48 | - |
| - di cui uomini | 22 | 67% | 35 | 73% |
| - di cui donne | 11 | 33% | 13 | 27% |
| Da Operai a Impiegati | 10 | - | 26 | - |
| - di cui uomini | 10 | 100% | 26 | 100% |
| - di cui donne | 0 | 0% | 0 | 0% |
| Totale | 55 | - | 84 | - |
| - di cui uomini | 40 | 73% | 68 | 81% |
| - di cui donne | 15 | 27% | 16 | 19% |
Si segnala che, essendo il primo anno di rendicontazione, è stato coperto il solo biennio.
| Dipendenti del Gruppo | 2020 | 2021 | 2022 |
|---|---|---|---|
| Numero di infortuni sul lavoro registrabili | 15 | 19 | 28 |
| - di cui, numero di decessi a seguito di infortuni sul lavoro | - | - | - |
Le principali tipologie di infortuni sul lavoro per il 2022 consistono in scivolamenti ed inciampi; cadute dall'alto; urti con attrezzi negli impianti. L'incremento del dato nel 2022 è causato dall'allargamento di perimetro, dovuto a nuove acquisizioni connotate da un maggior livello di rischio delle attività svolte e al contesto in cui si opera. Come per il 2021, i dati del 2022 confermano quanto l'andamento del fenomeno infortunistico sia significativamente correlato alle attività dei servizi energetici (circa il 90% del totale degli infortuni work-related), caratterizzati da operazioni con maggiore probabilità di accadimento, che pesano il 60% delle ore lavorate dal personale del Gruppo Edison con un aumento del 20% rispetto al 2021. Tuttavia, in questo complesso scenario, va sottolineato che il risultato della Divisione Servizi Energetici ed Ambientali rappresenta un riferimento positivo se raffrontato con aziende del proprio settore e anche con le pari Legal Entity del Gruppo EdF. In particolare, si evidenzia il risultato della Business Unit Industry che ha chiuso il 2022 con zero infortuni, sia per il proprio personale sia per quello delle imprese esterne.
| Dipendenti del Gruppo | 2020 | 2021 | 2022 |
|---|---|---|---|
| Ore lavorate | 8.018.463 | 8.401.281 | 9.269.662 |
| Dipendenti del Gruppo | 2020 | 2021 | 2022 |
|---|---|---|---|
| Tasso di infortuni sul lavoro registrabili | 1,9 | 2,3 | 3,0 |
| Tasso di decessi dovuti a infortuni sul lavoro | 0,0 | 0,0 | 0,0 |
| EMARKET SDIR |
|---|
| CERTIFIED |
| Tasso di infortuni gravi sul lavoro | 0,0 | 0,0 | 0,0 | |
|---|---|---|---|---|
| I tassi di infortunio sul lavoro sono basati su un milione di ore lavorate e sono calcolati come il numero di infortuni registrati sul posto |
di lavoro, moltiplicati per 1.000.000, diviso il numero di ore lavorate.
| Dipendenti del Gruppo | 2020 | 2021 | 2022 |
|---|---|---|---|
| Numero di giorni persi per infortunio sul lavoro registrabili | 351 | 641 | 1.056 |
| Tasso di gravità | 0,04 | 0,08 | 0,11 |
L'Accident Severity Rate viene calcolato come il rapporto tra il numero di giorni persi per infortunio sul lavoro registrabili rispetto alle ore lavorate, moltiplicato per 1000.
| Dipendenti del Gruppo | 2020 | 2021 | 2022 |
|---|---|---|---|
| Numero di casi di malattie professionali registrabili | 0 | 0 | 0 |
| - di cui numero di decessi derivanti da malattie professionali | 0 | 0 | 0 |
| Lavoratori esterni | 2020 | 2021 | 2022 |
|---|---|---|---|
| Numero di infortuni sul lavoro registrabili | 10 | 9 | 9 |
| - di cui, numero di decessi a seguito di infortuni sul lavoro | 1 | 2 | 0 |
| - di cui, infortuni sul lavoro con gravi conseguenze (ad esclusione dei decessi) | 0 | 0 | 1 |
Le principali tipologie di infortuni sul lavoro per il 2022 consistono in scivolamenti ed inciampi; cadute dall'alto; urti con attrezzi degli impianti.
| Lavoratori esterni | 2020 | 2021 | 2022 |
|---|---|---|---|
| Ore lavorate | 4.299.665 | 8.471.279 | 9.858.812 |
| Lavoratori esterni | 2020 | 2021 | 2022 |
|---|---|---|---|
| Tasso di infortuni sul lavoro registrabili | 2,3 | 1,1 | 0,9 |
| Tasso di decessi dovuti a infortuni sul lavoro | 0,2 | 0,2 | 0,0 |
| Tasso di infortuni gravi sul lavoro | 0,0 | 0,0 | 0,1 |
I tassi di infortunio sul lavoro sono basati su un milione di ore lavorate e sono calcolati come il numero di infortuni registrati sul posto di lavoro, moltiplicati per 1.000.000, diviso il numero di ore lavorate.
| Lavoratori esterni | 2020 | 2021 | 2022 |
|---|---|---|---|
| Numero di giorni persi per infortunio sul lavoro registrabili | 451 | 239 | 420 |
| Tasso di gravità | 0,1 | 0,03 | 0,04 |
L'Accident Severity Rate viene calcolato come il rapporto tra il numero di giorni persi per infortunio sul lavoro registrabili sulle ore lavorate, moltiplicato per 1000.
| Lavoratori esterni | 2020 | 2021 | 2022 |
|---|---|---|---|
| Numero di casi di malattie professionali registrabili | 0 | 0 | 0 |
| - di cui numero di decessi derivanti da malattie professionali | 0 | 0 | 0 |
| Unità di misura |
2020 | 2021 | 2022 | |
|---|---|---|---|---|
| Tasso di assenteismo | % | 2,8 | 2,8 | 3,5 |
| Numero giornate di assenza | n. | 29.095 | 29.608 | 41.733 |
| Numero di giorni lavorativi | n. | 1.026.334 | 1.068.246 | 1.182.733 |
Il tasso di assenteismo è calcolato come il rapporto tra il numero delle giornate di assenza rispetto al numero di giorni lavorativi,

rendicontati come il rapporto tra le ore lavorate e 7,6 (ore giorno) per Edison e 8 (ore giorno) solo per la divisione EESM (altro contratto di lavoro).
| Unità di misura |
2020 | 2021 | 2022* | |
|---|---|---|---|---|
| Siti coperti da sistemi di gestione ISO 14001 | % | |||
| Settore elettrico e servizi energetici | % | 98 | 99 | 98 |
| Settore stoccaggio gas | % | 100 | 100 | 100 |
| Siti coperti da sistemi di gestione EMAS | ||||
| Settore elettrico | % | 45 | 45 | 51 |
| Settore stoccaggio gas | % | 9 | 25 | 25 |
| Siti coperti da sistemi di gestione ISO 45001 | ||||
| Settore elettrico | % | 95 | 97 | 99 |
| Settore stoccaggio gas | % | 100 | 100 | 100 |
| Siti coperti da sistemi di gestione ISO 50001 | ||||
| Servizi energetici | % | 44 | 13 | 20 |
(*) Le variazioni avvenute per l'indicatore nel corso del 2022, sono dovute all'integrazione di nuove società nel perimetro aziendale.
| Unità di misura |
2020 | 2021 | 2022* | |
|---|---|---|---|---|
| Effettuate da ASL, ARPA, Comune, Provincia, Regione | n. | 92 | 27 | 1.331 |
| Altre | n. | 53 | 126 | 137 |
| Totale visite ispettive | n. | 145 | 153 | 1.468 |
(*) Le variazioni avvenute per l'indicatore nel corso del 2022, sono dovute all'integrazione di nuove società nel perimetro aziendale che forniscono servizi alla comunità e, per tale motivo, sono maggiormente oggetto di ispezione da parte di enti esterni (ad esempio, Illuminazione pubblica Edison Next Government ex Citelum Spagna).
| Unità di misura |
2020 | 2021 | 2022 | |
|---|---|---|---|---|
| Visite mediche effettuate | n. | 2.467 | 3.129 | 3.625 |
| Unità di misura |
2020 | 2021 | 2022 | |
|---|---|---|---|---|
| Audit interni | n. | 156 | 258 | 211 |
| Audit esterni (di III parte) | n. | 79 | 35 | 84 |
| Audit totali | n. | 235 | 293 | 295 |
(*) In Edison gli audit interni sono suddivisi in "audit di primo livello" e in "audit di secondo livello". Quelli di primo livello sono effettuati dalle Gestioni/Società/Funzioni del gruppo Edison tramite proprie risorse; quelli di secondo livello vengono svolti dalla funzione PEOR/PASQ. Gli audit esterni, invece, includono generalmente quelli di "seconda parte" e di "terza parte". Gli "audit di seconda parte" sono effettuati da soggetti che hanno un interesse nell'organizzazione, come i clienti, o da altri soggetti per loro conto. Gli "audit di terza parte" sono effettuati da organizzazioni di verifica esterne e indipendenti, per fornire registrazione, e/o certificazione e/o validazione di conformità ai requisiti di norme quali UNI EN ISO 9001, UNI EN ISO 14001, Reg. (CE) n° 1221/2009 "EMAS", UNI EN ISO 45001.

| Esercizio 2020 | Esercizio 2021 | Esercizio 2022 | |
|---|---|---|---|
| Milioni euro | Milioni euro | Milioni euro | |
| Valore economico direttamente generato | 6.529 | 11.990 | 30.625 |
| Valore economico distribuito | 5.740 | 11.326 | 29.997 |
| Costi operativi | 5.394 | 10.501 | 28.984 |
| Salari e benefit dei dipendenti | 321 | 335 | 368 |
| Investimenti nella comunità (*) | 6 | 5 | 5 |
| Pagamenti a fornitori di capitale | 24 | 304 | 153 |
| Pagamenti alla Pubblica Amministrazione | (5) | 181 | 487 |
| Valore economico trattenuto | 789 | 664 | 628 |
I valori sono stati determinati a partire dal Bilancio consolidato ed esposti per competenza e non per cassa.
Il forte incremento 2022 rispetto a 2021 su VEG e costi operativi riflette, tra l'altro, il forte rialzo dei prezzi delle commodities di riferimento registrato nell'esercizio 2022.
I pagamenti ai fornitori di capitale del 2021 e 2022 includono i dividendi deliberati dalla capogruppo Edison Spa.
I pagamenti alla Pubblica Amministrazione del 2022 riflettono, tra l'altro, gli effetti dei contributi solidaristici previsti dai vari decreti legge (Taglia prezzi, Aiuti) e dalla legge di bilancio 2023 emessi nel 2022.
(*) Nel 2021 Edison ha inoltre promosso l'istituzione della fondazione senza scopo di lucro EOS Orizzonte Sociale, con finalità civiche, solidaristiche e di utilità provvedendo ad alimentare i rispettivi Fondi di Dotazione e Gestione, per il finanziamento della totalità delle sue iniziative a favore delle comunità. Tali contributi non sono rendicontati nel presente reporting in quanto EOS non rientra nel perimetro di consolidamento aziendale e per essi si fa riferimento al Bilancio Sociale 2021 della stessa
hiips://fondazioneeos.it/sites/default/files/documents/BS_EOS_2022_Rev4.pdf.
| 2020 | 2021 | 2022* | |||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Numero di clienti suddivisi per tipologia |
Tipologia di servizio | Tipologia di servizio | Tipologia di servizio | ||||||
| di utenza e di servizio | Distribuzione/ trasporto |
Vendita | Totale | Distribuzione/ trasporto |
Vendita | Totale | Distribuzione/ trasporto |
Vendita | Totale |
| Gas | n.d. | 0,9 | 0,9 | n.d. | 0,9 | 0,9 | n.d. | 0,9 | 0,9 |
| Power | n.d. | 0,7 | 0,7 | n.d. | 0,7 | 0,7 | n.d. | 0,8 | 0,8 |
| Totale | n.d. | 1,5 | 1,5 | n.d. | 1,6 | 1,6 | n.d. | 1,8 | 1,8 |
L'indicatore esclude i Servizi di Valore Aggiunto (VAS); l'aumento rispetto al precedente anno di rendicontazione è dovuto all'acquisizione di Gaxa ed al maggior volume di contratti per i processi di elettrificazione.
| Tipologia di servizio | 2020 | 2021 | 2022 |
|---|---|---|---|
| Servizi di energia elettrica | 0,75% | 0,76% | 0,61% |
| Servizi gas | 0,58% | 0,52% | 0,55% |
| Dato medio mensile | 0,67% | 0,63% | 0,58% |
| 2020* | 2021 | 2022** | |
|---|---|---|---|
| Numero totale di clienti registrati sull'app mobile |
11.821 | 44.503 | 106.449 |
| Numero totale di clienti registrati | ||||
|---|---|---|---|---|
| sull'area riservata sito Internet | 70.368 | 53.285 | 25.634 | |
| Edison Energia |
(*) Il dato relativo al numero di clienti registrati nel 2020 è stato oggetto di stima in quanto precedentemente veniva utilizzata un'altra piattaforma non più attiva e consultabile. In particolare, sono stati estratti i dati relativi al periodo Maggio – Dicembre 2020, tale valore è stato diviso per 8 e moltiplicato per 12 mensilità.
(**) Il dato rappresenta un'estrazione dei clienti attivi appartenenti a tutti i segmenti che hanno effettuato la registrazione a MyEdison (app e area riservata); nel 2022 si rileva un aumento significativo del numero di iscrizioni effettuate da app mobile che ha attratto anche i clienti dall'area riservata. È utile, inoltre, evidenziare le azioni a livello di campagne di comunicazioni sull'app MyEdison e su Edison Coco avvenute nel corso dell'anno.
| 2020 | 2021 | 2022 | |
|---|---|---|---|
| Indice NPS | 20 | 21 | 23 |
Il dato relativo viene misurato tramite una ricerca di mercato (telefonica) su un campione rappresentativo della Customer Base residenziale Edison Energia al fine di monitorare lo stato di salute della Customer Experience complessiva.
| 2020 | 2021 | 2022* | |
|---|---|---|---|
| Numero totale di casi di non conformità con le normative e/o i codici di autoregolamentazione in materia di comunicazioni di marketing, tra cui pubblicità, promozione e sponsorizzazioni |
0 | 0 | 1 |
| - di cui che comportino una multa | 0 | 0 | 1 |
(*) Nello specifico in data 18 novembre 2022 l'Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato ha notificato a Edison Energia un provvedimento sanzionatorio per 3,8 M€ relativo alle modalità di pubblicizzazione delle offerte della società. La decisione dell'Autorità si basa sull'assunto che le offerte commerciali, a prescindere dallo strumento con il quale sono propagate, debbano fornire con la medesima evidenza grafica tutte le informazioni relative alle condizioni e ai vantaggi della singola offerta. Edison Energia ritiene che il provvedimento sanzionatorio sia illegittimo e che la sanzione sia quantomeno sproporzionata nella sua quantificazione; per questo la società ha già impugnato il provvedimento dinanzi al TAR Lazio, chiedendo la sospensione della parte in cui si prescrivono alla società le modalità per effettuare la comunicazione commerciale. Edison Energia, da sempre attenta ai temi della compliance nella comunicazione commerciale, ha comunque dato avvio ad una serie di iniziative per garantire la correttezza le proprie politiche di marketing, con il coinvolgimento di primari consulenti legali e delle stesse associazioni di consumatori.
Peraltro, nella stessa data, il 18 novembre 2022, è stata pubblicata una sentenza del TAR Lazio relativa ad un procedimento per presunte pratiche commerciali scorrette nel settore del credito che nel 2016 aveva visto Edison Energia subire dall'Autorità una sanzione per complessivi 1,725 M€. La sentenza del TAR, accogliendo in larghissima parte il ricorso della Società, ha disposto un'ingente riduzione della sanzione stessa, riducendola a 500.000 €. Il procedimento pende ora in secondo grado a seguito dell'appello notificato dall'Autorità Garante.
| 2020 | 2021 | 2022* | |
|---|---|---|---|
| Numero totale delle denunce comprovate ricevute riguardanti le violazioni della privacy dei clienti |
0 | 0 | 1 |
| -di cui ricevute da parti esterne e confermate dall'organizzazione |
0 | 0 | 0 |
| -di cui ricevute da enti regolatori | 0 | 0 | 1 |
| Numero totale di fughe, furti o perdite di dati dei clienti |
0 | 0 | 0 |
(*) Nel corso del 2022, per le società commerciali di Edison è stato segnalato 1 singolo episodio di data breach all'Autorità Garante, a seguito di un incidente informatico. Tale episodio è tutt'ora oggetto di analisi da parte dell'Autorità Garante.
Inoltre, In data 30 dicembre 2022, è stato notificato ad Edison Energia un provvedimento inibitorio, correttivo e sanzionatorio derivante dall'attività ispettiva del febbraio 2022. La bozza di provvedimento presentava 8 contestazioni; a seguito delle memorie difensive inviate all'Autorità, 4 di tali contestazioni sono state archiviate. Le restanti 4 riguardano l'applicazione, ritenuta parziale, dei principi generali previsti dal GDPR, quali ad esempio Privacy by Design, ma da segnalare che anche la parziale applicazione di tali principi non ha comportato alcuna attività illecita nei confronti dei soggetti interessati. L'entità stessa della sanzione – pari allo 0,1% del fatturato di Edison Energia – testimonia la scarsissima rilevanza delle presunte criticità riscontrate dal Garante nell'ambito dell'istruttoria. L'intero procedimento in definitiva ha dimostrato e dimostra come Edison Energia, operatore responsabile leader del settore energetico, abbia sempre adottato tutte le azioni a sua disposizione per la tutela e la sicurezza dei dati dei propri clienti, che sono tra gli obiettivi primari della propria attività commerciale, garantendo correttezza, trasparenza e servizi di eccellenza ai consumatori. Quanto, da ultimo, alla scelta della Società di aderire al pagamento in misura ridotta della sanzione (oblazione) per complessivi 2.450.000 euro, corrisponde all'obiettivo di "chiudere" definitivamente la vicenda senza ulteriori procedimenti giudiziari, inutilmente onerosi in termini economici e temporali senza peraltro determinare alcuna ammissione di colpevolezza rispetto alle conclusioni del Garante come previsto in caso di oblazione.
| Unità di misura | 2022 | |
|---|---|---|
| Casi significativi di non conformità a leggi e regolamenti |
n. | 2 |
La descrizione delle sanzioni riferite a questo indicatore è riportata nei GRI 417-3 e 418-1
| 2020 | 2021 | 2022* | |
|---|---|---|---|
| Numero di incidenti di non conformità con standard o regolamenti fisici e/o di cybersecurity |
363 | 590 | 671 |
(*) L'indicatore esclude le filiali estere e le nuove società entrate a far parte del perimetro aziendale durante l'anno 2022. L'incremento rispecchia l'aumento di attacchi, a livello italiano e mondiale, avvenuto a causa della situazione geo-politica.
| 2020 | 2021 | 2022(*) | |
|---|---|---|---|
| Numero totale di allarmi di sicurezza analizzati |
8.627 | 1.000 | 702 |
(*) L'indicatore esclude le filiali estere e le nuove società entrate a far parte del perimetro aziendale durante l'anno 2022. La diminuzione dell'indicatore conferma la bontà delle azioni in corso per ridurre i casi di falsi allarmi di sicurezza.
| 2020 | 2021 | 2022 | |
|---|---|---|---|
| Fornitori complessivi | 3.319 | 3.091 | 3107 |
| Fornitori locali* | |||
| Numero totale di fornitori impegnati dall'organizzazione | 3.043 | 2.935 | 2.951 |
| Numero stimato di fornitori in tutta la catena di fornitura | n.d. | n.d. | n.d. |
| Fornitori esteri | |||
| Numero totale di fornitori impegnati dall'organizzazione | 276 | 156 | 156 |
| Numero stimato di fornitori in tutta la catena di fornitura | n.d. | n.d. | n.d. |
I dati riportati si riferiscono alle società presenti nel sistema SAP e alle attività gestite dalla direzione Procurement (es. escluso acquisto di Commodity).
(*) I fornitori locali sono intesi come i fornitori con sede legale in Italia. Le tipologie coinvolte sono molto varie, sia per i prodotti che i componenti, che per i servizi offerti.
| 2020 | 2021 | 2022 | ||||
|---|---|---|---|---|---|---|
| Spesa (milioni di euro) |
% | Spesa (milioni di euro) |
% | Spesa (milioni di euro) |
% | |
| Spesa verso fornitori | 972,8 | - | 642,6 | - | 601,7 | - |
| - di cui fornitori Italia | 951,6 | 98% | 604,8 | 94% | 584,6 | 97% |
| -di cui fornitori Estero | 21,2 | 2% | 37,8 | 6% | 17,1 | 3% |
| 2020 | 2021 | 2022 | ||||
|---|---|---|---|---|---|---|
| Spesa (milioni di euro) |
% | Spesa (milioni di euro) |
% | Spesa (milioni di euro) |
% | |
| Numero di fornitori qualificati | 4.098 | - | 4.370 | - | 2.819* | - |
| Valore complessivo delle forniture |
972,8 | - | 642,6 | - | 601,7 | - |
| -di cui sottoposte a qualifica | 825,6 | 85% | 555,1 | 86% | 506,9 | 84% |
I dati riportati si riferiscono alle società presenti nel sistema SAP e alle attività gestite dalla direzione Procurement (es. escluso acquisto di Commodity).
(*) La diminuzione del numero di fornitori qualificati nel 2022 è dovuta all'elevato numero di qualifiche obsolete scadute che non sono
| 2020 | 2021 | 2022 | |
|---|---|---|---|
| Partner commerciali che hanno ricevuto comunicazione | 3.319 | 3.091 | 3.107 |
| Totale Partner commerciali | 3.319 | 3.091 | 3.107 |
| % di comunicazione | 100% | 100% | 100% |
I partner commerciali che hanno ricevuto comunicazione coincidono con i nuovi fornitori che hanno accettato le condizioni registrandosi sul portale fornitori nel corso dell'anno 2022. Le politiche e le procedure anti-corruzione dell'organizzazione sono state comunicate alla totalità dei fornitori tramite la presa visione e l'accettazione di quest'ultime, in fase di registrazione al portale fornitori. Tale copertura è confermata per l'intero triennio. Il dato riportato risulta riesposto rispetto alla Dichiarazione Non Finanziaria 2021 grazie ad un affinamento della metodologia utilizzata."
| 2020 | 2021 | 2022 | |
|---|---|---|---|
| Numero totale di episodi di non conformità | 14 | 35 | 49 |
| Numero totale di cessazioni del rapporto contrattuale dovute ad episodi di non conformità |
3 | 5 | 3 |
| Tasso episodi di non conformità risolti tramite cessazione del rapporto contrattuale |
21% | 14% | 6% |
Come previsto da normativa interna, i fornitori sono soggetti a valutazione delle performance da parte dei referenti in Edison. Nell'anno 2022, sono risultati 49 episodi negativi per un totale di 43 fornitori. In soli tre casi l'episodio di non conformità ha portato ad una cessazione del rapporto contrattuale.
| Sito | Area geografica | Tipo di attività (es. ufficio, manifatturiero o produttivo, estrattivo) |
Valore della biodiversità determinato dalla caratteristica dell'area protetta o dell'area ad alto valore di biodiversità al di fuori dell'area protetta (terrestre, d'acqua dolce o ecosistema marittimo) |
"Valore in termini di biodiversità caratterizzato dall'elenco dei regimi di tutela (come categorie di gestione delle aree protette IUCN, Convenzione di Ramsar, normativa nazionale)" |
|||
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Montemignaio | Toscana | ||||||
| Roio del Sangro | Abruzzo | ||||||
| Mistretta | Sicilia | ||||||
| Rocca Spinalveti | Abruzzo | ||||||
| Melissa Strongoli | Calabria | Impianti eolici | I territori prossimi a questi siti presentano aree sensibili per la biodiversità, un'alta ricopertura di ambienti naturali (secondo il Corine Land Cover 2018) e una relativa ricchezza di specie IUCN. |
||||
| Minervino Murge | Puglia | ||||||
| Monteferranta | Abruzzo | ||||||
| Rignano garganico | Puglia | ||||||
| Fraine | Abruzzo | ||||||
| Publino | Lombardia | ||||||
| Alto Preit | Piemonte | ||||||
| Piancone | Piemonte | ||||||
| Ossola - Morelli | Piemonte | ||||||
| Venina Superiore | Lombardia | ||||||
| Alto Ossola | Piemonte | ||||||
| Alto Lario - Reggea | Piemonte | Impianti idroelettrici | |||||
| Mulino di Marano | Piemonte | ||||||
| Dora - Montestrutto | Piemonte | ||||||
| Isonzo | Piemonte | ||||||
| Dogana | Piemonte | ||||||
| Alto Lario - Moledana | Lombardia |
| Venina | Lombardia | I territori prossimi a questi siti presentano aree sensibili per la | ||
|---|---|---|---|---|
| Venina Superiore - Scais |
Lombardia | biodiversità, un'alta ricopertura di ambienti naturali (secondo il Corine Land Cover 2018) e una relativa ricchezza di specie IUCN. |
||
| Val Caffaro - Vacca | Lombardia | |||
| Armisa - Mezzo | Lombardia | |||
| Belviso - Frera | Lombardia | |||
| Camonica - Poglia | Lombardia | |||
| Tagliamento - Luincis Friuli Venezia Giulia | ||||
| Val Meduna - Ca Zul Friuli Venezia Giulia | ||||
| Cellina - Barcis | Friuli Venezia Giulia | |||
| Cellina - Tul | Friuli Venezia Giulia | |||
| Cervino | Valle d'Aosta | |||
| Maen | Valle d'Aosta | |||
| Brusson | Valle d'Aosta | |||
| Saint Vincent-Ayas | Valle d'Aosta | |||
| Nus-Verrayes | Valle d'Aosta | |||
| Trentino Alto-Adige | Trentino Alto'Adige | |||
| Trentino - Taio | Toscana | |||
| Teglia - Rocchetta | Toscana | |||
| Quassolo | Piemonte | I territori prossimi a questi siti presentano una significativa | ||
| Montalto Dora | Piemonte | Impianti fotovoltaici | presenza di aree sensibili per la biodiversità, un'importante ricopertura di ambienti naturali e una discreta ricchezza di specie IUCN |
|
| Bussi | Abruzzo | |||
| Jesi | Marche | Impianti termoelettrici | I territori prossimi a questi siti sono caratterizzati da una elevata presenza di aree sensibili per la biodiversità e per una abbondante |
|
| Marghera Levante | Veneto | ricchezza di specie IUCN |
Il perimetro di analisi comprende il parco di produzione di energia elettrica di Edison ed è costituito da più di 200 impianti termoelettrici, idroelettrici, eolici e fotovoltaici collocati sul territorio nazionale. Edison, tra il 2020 e il 2021, e con un'estensione nel 2022 ai nuovi impianti del perimetro, ha censito questi siti produttivi analizzando le caratteristiche di copertura del suolo e di biodiversità dell'ambiente vicino agli stessi (buffer di analisi di 10Km). L'impianto eolico di Bisaccia, acquisito nel corso del 2022, è collocato nello stesso sito di un altro impianto ed ha quindi beneficiato dell'analisi già svolta. I siti riportati in questa tabella (in generale di proprietà o detenuti in locazione o gestiti dall'organizzazione e per i quali l'area occupata dalle componenti impiantistiche può ritenersi poco significativa) sono quelli i cui territori circostanti sono più significativi per le tematiche di biodiversità, anche in virtù della presenza di porzioni di aree naturali protette nel territorio considerato.
| Fonte del prelievo | Unità di misura |
2020 | 2021 | 2022 | |||
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Tutte le aree | Aree a stress idrico |
Tutte le aree | Aree a stress idrico |
Tutte le aree | Aree a stress idrico |
||
| Acque superficiali (totale) |
Megalitri | 32.233 | 27.925 | 30.023 | 27.185 | 21.672 | 17.534 |
| Acqua dolce (≤ 1000 mg/L solidi disciolti totali) |
Megalitri | 32.233 | 27.925 | 30.023 | 27.185 | 21.672 | 17.534 |
| Altra acqua (> 1000 mg/L solidi disciolti totali) |
Megalitri | ||||||
| Acque sotterranee (totale) |
Megalitri | 6.801 | 2.705 | 7.382 | 2.572 | 7.844 | 3.006 |
| Acqua dolce (≤ 1000 mg/L solidi disciolti totali) |
Megalitri | 6.801 | 2.705 | 7.382 | 2.572 | 7.844 | 3.006 |
| Altra acqua (> 1000 mg/L solidi disciolti totali) |
Megalitri | ||||||
| Acqua marina (totale) | Megalitri | 207.636 | 0 | 173.814 | 0 | 273.145 | 0 |
| Acqua dolce (≤ 1000 mg/L solidi disciolti totali) |
Megalitri | ||||||
| Altra acqua (> 1000 mg/L solidi disciolti totali) |
Megalitri | 207.636 | 173.814 | 273.145 | |||
| Acque di processo (totale) |
Megalitri | 2.983 | 0 | 2.530 | 0 | 3.282 | 0 |
| Acqua dolce (≤ 1000 mg/L solidi disciolti totali) |
Megalitri | 2.983 | 2.530 | 3.282 | |||
| Altra acqua (> 1000 mg/L | Megalitri |

solidi disciolti totali)
| Acqua di parti terze (totale) |
Megalitri | 8.101 | 3.730 | 7.439 | 3.383 | 7.758 | 3.376 |
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Acqua dolce (≤ 1000 mg/L solidi disciolti totali) |
Megalitri | 8.101 | 3.730 | 7.439 | 3.383 | 7.758 | 3.376 |
| Altra acqua (> 1000 mg/L solidi disciolti totali) |
Megalitri | ||||||
| Totale prelievo d'acqua | Megalitri | 257.754 | 34.360 | 221.188 | 33.140 | 313.701 | 23.916 |
L'aumento dei prelievi di acqua rispetto al 2021 afferisce principalmente dagli impianti di generazione termoelettrica. Le acque turbinate non sono state considerate all'interno dell'analisi.
I prelievi in area a stress idrico sono stati contabilizzati in linea con la situazione delle risorse idriche dei Paesi in cui Edison opera sulla base del Water Risk Atlas. hiips://www.wri.org/aqueduct . In riferimento a questo le acque marine, data la natura non scarsa della fonte, sono state considerate sempre di fuori di aree da stress idrico.
| Destinazione degli scarichi |
Unità di misura |
2020 | 2021 | 2022 | |||
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Tutte le aree | Aree a stress idrico |
Tutte le aree | Aree a stress idrico |
Tutte le aree | Aree a stress idrico |
||
| Acque superficiali (totale) |
Megalitri | 35.383 | 28.688 | 33.954 | 28.196 | 24.757 | 18.419 |
| Acqua dolce (≤ 1000 mg/L solidi disciolti totali) |
Megalitri | 35.373 | 28.678 | 33.941 | 28.183 | 24.748 | 18.410 |
| Altra acqua (> 1000 mg/L solidi disciolti totali) |
Megalitri | 10 | 10 | 13 | 13 | 9 | 9 |
| Acque sotterranee (totale) |
Megalitri | 33 | 1 | 34 | 1 | 34 | 1 |
| Acqua dolce (≤ 1000 mg/L solidi disciolti totali) |
Megalitri | 33 | 1 | 34 | 1 | 34 | 1 |
| Altra acqua (> 1000 mg/L solidi disciolti totali) |
Megalitri | ||||||
| Acqua marina (totale) | Megalitri | 205.430 | 0 | 171.352 | 0 | 269.757 | 0 |
| Acqua dolce (≤ 1000 mg/L solidi disciolti totali) |
Megalitri | ||||||
| Altra acqua (> 1000 mg/L solidi disciolti totali) |
Megalitri | 205.430 | 171.352 | 269.757 | |||
| Acqua di parti terze (totale) |
Megalitri | 6.497 | 3.934 | 7.214 | 3.084 | 5.893 | 3.408 |
| Acqua dolce (≤ 1000 mg/L solidi disciolti totali) |
Megalitri | 6.497 | 3.934 | 7.214 | 3.084 | 5.893 | 3.408 |
| Altra acqua (> 1000 mg/L solidi disciolti totali) |
Megalitri | ||||||
| Totale scarico d'acqua | Megalitri | 247.343 | 32.623 | 212.554 | 31.281 | 300.441 | 21.828 |
| Tipologia di rifiuto | Unità di misura |
2020 | 2021 | 2022 |
|---|---|---|---|---|
| Rifiuti pericolosi | ton | 70.168 | 30.339 | 29.177 |
| Rifiuti non pericolosi | ton | 313.148 | 187.020 | 103.544 |
| Totale rifiuti: | ton | 383.316 | 217.359 | 132.722 |
| Di cui quantitativamente consistenti (rif. capitolo e sotto capitolo del CER(*)): |
||||
| Rifiuti prodotti da impianti di trattamento dei rifiuti e delle acque |
ton | 73.443 | 53.414 | 52.396 |
| Rifiuti proveniente dalle operazioni di costruzione e demolizione |
ton | 133.603 | 98.334 | 33.828 |
| Rifiuti liquidi acquosi destinati ad essere trattati fuori sito |
ton | 88.803 | 42.745 | 27.413 |
| Rifiuti da imballaggio, assorbenti, stracci e materiali filtranti |
ton | 30.977 | 6.930 | 6.349 |
Le società/divisioni incluse nel perimetro di rendicontazione dell'indicatore corrispondono a: Edison Stoccaggio, Edison Rinnovabili, Sedi direzionali, Termo e Idroelettrico, Edison Ingegneria, Officine Milano (per il solo 2022), CEA, Edison Next Recovery, Citelum (per il solo 2022), Ambienta, ETR, Edison Next Iberica, Edison Next Environment, Edison Next (esclusa Fenice Poland). Nel rendicontare la quantità di rifiuti prodotta, sono stati analizzati: la tipologia di rifiuti, distinguendo tra rifiuti pericolosi e non pericolosi, e la composizione merceologica

dei principali rifiuti prodotti, specificando la tipologia dei rifiuti ritenuti "rilevanti" (quantitativamente consistenti) per l'attività del Gruppo. (*) Queste categorie di rifiuti includono principalmente ceneri, fanghi, materiali vari o soluzioni acquose da impianti di trattamento rifiuti, trattamento acque, cantieri ed attività di manutenzione ordinaria e straordinaria degli asset aziendali.

| Dichiarazione di utilizzo | Edison Spa ha realizzato la presente Dichiarazione Non Finanziaria in conformità agli Standard GRI per il periodo dal 1° gennaio 2022 al 31° dicembre 2022 |
||||
|---|---|---|---|---|---|
| GRI 1 utilizzati | GRI 1: Principi di rendicontazione (2021) | ||||
| Standard GRI Settoriali applicabili | N/A |
| Informativa | Pagina/ | Omissione | |||
|---|---|---|---|---|---|
| GRI Standard | Link | Requirement omesso |
Ragione | Spiegazione | |
| GENERAL DISCLOSURES | |||||
| 2-1 Dettagli organizzativi | Nota metodologica; La nostra presenza operativa |
||||
| 2-2 Entità incluse nella rendicontazione di sostenibilità dell'organizzazione |
Nota metodologica |
||||
| 2-3 Periodo di rendicontazione, frequenza e contatti |
Nota metodologica |
||||
| 2-4 Revisione delle informazioni | Nota metodologica |
||||
| 2-5 Assurance esterna | tbd | ||||
| GRI 2: Informativa Generale (2021) |
2-6 Attività, catena del valore e altri rapporti di business |
Nota metodologica; Strategia, profilo e modello di business; Gestione responsabile della catena di fornitura |
|||
| 2-7 Dipendenti | Performance: Capitale umano e inclusione |
2.7.b.III | Non applicabile |
Nel gruppo non sono presenti dipendenti ad orario non garantito |
|
| 2-8 Lavoratori non dipendenti | Performance: Capitale umano e inclusione |
||||
| 2-9 Struttura e composizione della governance | Relazione di Corporate Governance |
||||
| 2-10 Nomina e selezione del massimo organo di governo |
Relazione di Corporate Governance |
||||
| 2-11 Presidente del massimo organo di governo |
Relazione di Corporate Governance |
||||
| 2-12 Ruolo del massimo organo di governo nel controllo della gestione degli impatti |
Relazione di Corporate Governance/ Governance di sostenibilità |

| 2-13 Delega di responsabilità per la gestione degli impatti |
Relazione di Corporate Governance/ Governance di sostenibilità |
||||
|---|---|---|---|---|---|
| 2-14 Ruolo del massimo organo di governo nella rendicontazione di sostenibilità |
Relazione di Corporate Governance/ Governance di sostenibilità |
||||
| 2-15 Conflitti di interesse | Relazione di Corporate Governance |
||||
| 2-16 Comunicazione delle criticità | Relazione di Corporate Governance |
||||
| 2-17 Conoscenze collettive del massimo organo di governo |
Relazione di Corporate Governance |
||||
| 2-18 Valutazione delle performance del massimo organo di governo |
Relazione di Corporate Governance |
||||
| 2-19 Politiche di remunerazione | Relazione sulla remunerazione |
||||
| 2-20 Processo per la determinazione della remunerazione |
Relazione sulla remunerazione |
||||
| 2-21 Rapporto di retribuzione totale annuale | • 2-21. a • 2-21. b • 2-21. c |
Informazioni non disponibili/ incomplete |
Nel corso dell'anno ci sono state alcune integrazioni di società che hanno reso difficile la sistematizzazione del calcolo. Riteniamo che dall'anno prossimo saremo in grado di adempiere alla richiesta dell'informativa in oggetto |
||
| 2-22 Dichiarazione sulla strategia di sviluppo sostenibile |
Lettera agli stakeholder |
||||
| 2-23 Impegni in termini di policy | Politica di sostenibilità |
||||
| 2-24 Integrazione degli impegni in termini di policy |
Governance di sostenibilità; Politica di sostenibilità |
||||
| 2-25 Processi volti a rimediare impatti negativi | Politica di sostenibilità; Etica di business; Tutela dei diritti umani; Dialogo e coinvolgimento degli stakeholder; 5.1 Qualità del servizio e orientamento al cliente; |

| 2-26 Meccanismi per richiedere chiarimenti e | Etica di business; Policy |
|||
|---|---|---|---|---|
| sollevare preoccupazioni | whistleblowing | |||
| Performance: | ||||
| Valore per clienti, | ||||
| territorio e | ||||
| sviluppo economico |
||||
| 2-27 Conformità a leggi e regolamenti | sostenibile; 5.1 | |||
| Qualità del | ||||
| servizio e | ||||
| orientamento al | ||||
| cliente; 8.1 | ||||
| Cybersecurity | ||||
| Performance: | ||||
| 2-28 Appartenenza ad associazioni | Dialogo e | |||
| coinvolgimento | ||||
| degli stakeholder | ||||
| Analisi di materialità; |
||||
| 2-29 Approccio al coinvolgimento degli | Dialogo e | |||
| stakeholder | coinvolgimento | |||
| degli stakeholder | ||||
| Performance: | ||||
| 2-30 Accordi di contrattazione collettiva | Capitale umano e | |||
| inclusione | ||||
| TEMATICHE MATERIALI | ||||
| GRI 3: Tematiche Materiali | 3-1 Processo per determinare le tematiche | Analisi di | ||
| (2021) | materiali | materialità; | ||
| Dialogo e | ||||
| coinvolgimento | ||||
| degli stakeholder | ||||
| 3-2 Lista delle tematiche materiali | Performance: I temi materiali |
|||
| Energia low-carbon e sviluppo dei green gas | ||||
| Performance: I | ||||
| GRI 3: Tematiche Materiali | temi materiali ed | |||
| (2021) | impatti; 1.2 | |||
| 3-3 Gestione della tematica materiale | Energia low | |||
| carbon e sviluppo | ||||
| dei green gas | ||||
| Energia consumata all'interno | Performance: | |||
| GRI 302-1 | dell'organizzazione | Climate Action | ||
| Performance: | ||||
| GRI 302-4 | Riduzione del consumo di energia | Climate Action | ||
| Promozione della produzione e dell'utilizzo di energia rinnovabile e di soluzioni di flessibilità | ||||
| GRI 3: Tematiche Materiali | Performance: I | |||
| (2021) | temi materiali ed | |||
| impatti; 1.1 | ||||
| Promozione della | ||||
| 3-3 Gestione della tematica materiale | produzione e dell'utilizzo di |
|||
| energia | ||||
| rinnovabile e di | ||||
| soluzioni di | ||||
| flessibilità | ||||
| Energia consumata all'interno | Performance: | |||
| GRI 302-1 | dell'organizzazione | Climate Action | ||
| Performance: | ||||
| GRI 302-4 | Riduzione del consumo di energia | Climate Action | ||
| Accompagnamento dei clienti industriali e della Pubblica Amministrazione nella decarbonizzazione |

| GRI 3: Tematiche Materiali (2021) |
3-3 Gestione della tematica materiale | Performance: I temi materiali ed impatti; 1.3 Accompagnamen to dei clienti residenziali, industriali e della Pubblica |
||
|---|---|---|---|---|
| Amministrazione alla decarbonizzazion e |
||||
| Monitoraggio ed azioni per la riduzione delle emissioni GHG | ||||
| GRI 3: Tematiche Materiali (2021) |
3-3 Gestione della tematica materiale | Performance: I temi materiali ed impatti; 2.1 Monitoraggio ed azioni per la riduzione delle emissioni GHG |
||
| GRI 305-1 | Emissioni dirette di GHG (Scope 1) | Performance: Climate Action |
||
| GRI 305-2 | Emissioni indirette di GHG da consumi energetici (Scope 2) |
Performance: Climate Action |
||
| GRI 305-3 | Altre emissioni indirette di GHG (Scope 3) | Performance: Climate Action |
||
| GRI 305-4 | Intensità delle emissioni di GHG | Performance: Climate Action |
||
| GRI 305-7 | Ossidi di azoto (NOX), ossidi di zolfo (SOX) e altre emissioni significative |
Performance: Climate Action |
||
| Occupabilità e impiegabilità | ||||
| GRI 3: Tematiche Materiali (2021) |
3-3 Gestione della tematica materiale | Performance: I temi materiali ed impatti, 4.2 Occupabilità e impiegabilità |
||
| GRI 401-1 | Nuove assunzioni e turnover | Performance: Capitale umano e inclusione |
||
| GRI 404-1 | Ore medie di formazione annua per dipendente |
Performance: Capitale umano e inclusione |
||
| GRI 404-3 | Percentuale di dipendenti che ricevono una valutazione periodica delle performance e dello sviluppo professionale |
Performance: Capitale umano e inclusione |
||
| Pluralità e inclusione | ||||
| GRI 3: Tematiche Materiali (2021) |
3-3 Gestione della tematica materiale | Performance: I temi materiali ed impatti; 4.1 Pluralità e inclusione |
||
| GRI 405-1 | Diversità negli organi di governo e tra i dipendenti |
Performance: Capitale umano e inclusione e Relazione di Corporate Governance |
||
| GRI 406-1 | Episodi di discriminazione e misure correttive adottate |
Performance: Capitale umano e inclusione |
||
| Benessere e conciliazione vita-lavoro |

| GRI 3: Tematiche Materiali (2021) |
3-3 Gestione della tematica materiale | Performance: I temi materiali ed impatti; 4.4 Benessere e conciliazione vita – lavoro |
||
|---|---|---|---|---|
| Promozione di competenze STEM per l'energia | ||||
| GRI 3: Tematiche Materiali (2021) |
3-3 Gestione della tematica materiale | Performance: I temi materiali ed impatti; 4.3 Promozione delle competenze STEM per l'energia |
||
| Salute e sicurezza sul lavoro | ||||
| GRI 3: Tematiche Materiali (2021) |
3-3 Gestione della tematica materiale | Performance: I temi materiali ed impatti; Sistemi di gestione e certificazione; Salute e sicurezza sul lavoro dei lavoratori e dei fornitori; 7.1 Gestione responsabile della catena di fornitura |
||
| GRI 403-1 | Sistema di gestione della salute e sicurezza sul lavoro |
Salute e sicurezza sul lavoro dei lavoratori e dei fornitori; Sistemi di gestione e certificazione |
||
| GRI 403-2 | Identificazione dei pericoli, valutazione dei rischi e indagini sugli incidenti |
Salute e sicurezza sul lavoro dei lavoratori e dei fornitori; Gestione dei Rischi ESG |
||
| GRI 403-3 | Servizi di medicina del lavoro | Salute e sicurezza sul lavoro dei lavoratori e dei fornitori |
||
| GRI 403-4 | Partecipazione e consultazione dei lavoratori e comunicazione in materia di salute e sicurezza sul lavoro |
Salute e sicurezza sul lavoro dei lavoratori e dei fornitori |
||
| GRI 403-5 | Formazione dei lavoratori in materia di salute e sicurezza sul lavoro |
Salute e sicurezza sul lavoro dei lavoratori e dei fornitori |
||
| GRI 403-6 | Promozione della salute dei lavoratori | Salute e sicurezza sul lavoro dei lavoratori e dei fornitori |
||
| GRI 403-7 | Prevenzione e mitigazione degli impatti in materia di salute e sicurezza sul lavoro all'interno delle relazioni commerciali |
Salute e sicurezza sul lavoro dei lavoratori e dei fornitori |
||
| GRI 403-9 | Infortuni sul lavoro | Performance: Capitale umano e inclusione |

| GRI 403-10 | Malattie professionali | Performance: Capitale umano e inclusione |
|
|---|---|---|---|
| Creazione di valore per il territorio | |||
| GRI 3: Tematiche Materiali (2021) |
3-3 Gestione della tematica materiale | Performance: I temi materiali ed impatti; Valore per clienti, territorio e sviluppo economico sostenibile |
|
| GRI 201-1 | Valore economico generato e distribuito | Performance: Valore per clienti, territorio e sviluppo economico sostenibile |
|
| GRI 204-1 | Percentuale di spesa sui fornitori locali | Performance: Valore per clienti, territorio e sviluppo economico sostenibile |
|
| Costruzione ed esercizio degli impianti nei territori | |||
| GRI 3: Tematiche Materiali (2021) |
3-3 Gestione della tematica materiale | Performance: I temi materiali ed impatti; 6.2 Costruzione ed esercizio degli impianti nei territori |
|
| Sensibilizzazione e contributo alla cultura energetica delle comunità | |||
| GRI 3: Tematiche Materiali (2021) |
3-3 Gestione della tematica materiale | Performance: I temi materiali ed impatti; 6.3 Sensibilizzazione e contributo alla cultura energetica delle |
|
| comunità | |||
| Qualità del servizio e orientamento al cliente GRI 3: Tematiche Materiali (2021) |
3-3 Gestione della tematica materiale | Performance: I temi materiali ed impatti; 5.1 Qualità del servizio e orientamento al |
|
| GRI 417-3 | Non conformità relative a comunicazioni commerciali |
cliente Performance: Valore per clienti, territorio e sviluppo economico sostenibile |
|
| Sostenibilità della spesa dell'energia per i clienti finali e la competitività del sistema industriale e della Pubblica Amministrazione |

| del sistema | ||||
|---|---|---|---|---|
| industriale e della | ||||
| Pubblica | ||||
| Amministrazione | ||||
| Mobilità sostenibile | ||||
| GRI 3: Tematiche Materiali | Performance: I | |||
| (2021) | temi materiali ed | |||
| impatti; 1.2 | ||||
| Energia low | ||||
| carbon e sviluppo | ||||
| dei green gas; 4.1 | ||||
| 3-3 Gestione della tematica materiale | Pluralità e | |||
| inclusione (Sedi | ||||
| sostenibili); 5.4 | ||||
| Mobilità | ||||
| sostenibile; | ||||
| Tutela della | ||||
| qualità dell'aria | ||||
| Performance: | ||||
| GRI 305-3 | Altre emissioni indirette di GHG (Scope 3) | Climate Action | ||
| Contributo alla diversificazione degli approvvigionamenti | ||||
| GRI 3: Tematiche Materiali | Performance: I | |||
| (2021) | temi materiali ed | |||
| impatti; 5.3 | ||||
| Contributo alla | ||||
| diversificazione | ||||
| 3-3 Gestione della tematica materiale | degli | |||
| approvvigioname | ||||
| nti; Gestione | ||||
| responsabile | ||||
| della catena di | ||||
| fornitura | ||||
| GRI 204-1 | Percentuale di spesa sui fornitori locali | Performance: | ||
| Valore per clienti, | ||||
| territorio e | ||||
| sviluppo | ||||
| economico | ||||
| sostenibile | ||||
| Affidabilità delle infrastrutture e business continuity | ||||
| GRI 3: Tematiche Materiali | Performance: I | |||
| (2021) | temi materiali ed | |||
| impatti; 8.2 | ||||
| 3-3 Gestione della tematica materiale | Affidabilità delle | |||
| infrastrutture e | ||||
| business | ||||
| continuity | ||||
| Cybersecurity | ||||
| GRI 3: Tematiche Materiali | Performance: I | |||
| (2021) | 3-3 Gestione della tematica materiale | temi materiali ed | ||
| impatti; 8.1 | ||||
| Cybersecurity | ||||
| GRI 418-1 | Denunce comprovate riguardanti le violazioni | Performance: | ||
| Valore per clienti, | ||||
| della privacy dei clienti e perdita di dati dei | territorio e | |||
| clienti | sviluppo | |||
| economico | ||||
| sostenibile | ||||
| Gestione responsabile della catena di fornitura | ||||
| GRI 3: Tematiche Materiali | Performance: I | |||
| temi materiali ed | ||||
| (2021) | 3-3 Gestione della tematica materiale | impatti; Politica | ||
| di sostenibilità; | ||||
| Tutela dei diritti | ||||

| umani; Valore per clienti, territorio |
|||||
|---|---|---|---|---|---|
| e sviluppo | |||||
| economico | |||||
| sostenibile; 5.1 | |||||
| Qualità del | |||||
| servizio e orientamento al |
|||||
| cliente; Gestione | |||||
| responsabile | |||||
| della catena di | |||||
| fornitura | |||||
| GRI 204-1 | Percentuale di spesa sui fornitori locali | Performance: Valore per clienti, |
|||
| territorio e | |||||
| sviluppo | |||||
| economico | |||||
| sostenibile Performance: |
|||||
| GRI 205-2 | Comunicazione e formazione su policy e | Valore per clienti, | |||
| procedure anticorruzione | territorio e | ||||
| sviluppo | |||||
| economico | |||||
| sostenibile | |||||
| GRI 205-3 | Casi di corruzione e azioni intraprese | Performance: Valore per clienti, |
|||
| territorio e | |||||
| sviluppo | |||||
| economico | |||||
| sostenibile | |||||
| Economia circolare e gestione dei rifiuti | |||||
| GRI 3: Tematiche Materiali | Performance: I | ||||
| (2021) | temi materiali ed | ||||
| 3-3 Gestione della tematica materiale | impatti; Risorse naturali, |
||||
| ecosistemi e | |||||
| biodiversità | |||||
| 4.1 Pluralità e | |||||
| Produzione di rifiuti e impatti significativi | inclusione (Sedi sostenibili); |
||||
| GRI 306-1 | connessi ai rifiuti | Risorse naturali, | |||
| ecosistemi e | |||||
| biodiversità | |||||
| Performance: I temi materiali ed |
|||||
| Gestione degli impatti significativi connessi ai | impatti; Risorse | ||||
| GRI 306-2 | rifiuti | naturali, | |||
| ecosistemi e | |||||
| biodiversità | |||||
| Il 2022 è il primo anno in cui viene |
|||||
| rendicontata | |||||
| questa | |||||
| informativa ed | |||||
| alcune entità afferenti al |
|||||
| Performance: | Informazioni | perimetro del | |||
| GRI 306-3 | Rifiuti prodotti | Capitale Naturale e Paesaggio |
• 306-3. a | non disponibili/ incomplete |
Gruppo non sono |
| riuscite a fornire | |||||
| il dettaglio richiesto relativo |
|||||
| alla composizione | |||||
| dei rifiuti. Il | |||||
| perimetro delle entità comprese |

| nell'analisi è specificato nelle performance |
||||
|---|---|---|---|---|
| Rispetto delle risorse naturali (acqua, suolo, aria) ecosistemi e biodiversità | ||||
| GRI 3: Tematiche Materiali (2021) |
3-3 Gestione della tematica materiale | Performance: I temi materiali ed impatti; Risorse naturali, ecosistemi e biodiversità |
||
| GRI 303-1 | Interazione con l'acqua come risorsa condivisa | 4.1 Pluralità e inclusione (Sedi sostenibili); Risorse naturali, ecosistemi e biodiversità |
||
| GRI 303-2 | Gestione degli impatti correlati allo scarico di acqua |
Performance: I temi materiali ed impatti; |
||
| GRI 303-3 | Prelievo idrico | Performance: Capitale Naturale e Paesaggio |
||
| GRI 303-4 | Scarico di acqua | Performance: Capitale Naturale e Paesaggio |
||
| GRI 304-1 | Siti operativi di proprietà, detenuti in locazione, gestiti in (o adiacenti ad) aree protette e aree a elevato valore di biodiversità esterne alle aree protette |
Performance: Capitale Naturale e Paesaggio |
||
| Tutela del paesaggio | ||||
| GRI 3: Tematiche Materiali (2021) |
3-3 Gestione della tematica materiale | Performance: I temi materiali ed impatti; 6.2 Costruzione ed esercizio degli impianti nei territori; Risorse naturali, ecosistemi e biodiversità; 10.1 Tutela del paesaggio |
||
| GRI 304-1 | Siti operativi di proprietà, detenuti in locazione, gestiti in (o adiacenti ad) aree protette e aree a elevato valore di biodiversità esterne alle aree protette |
Performance: Capitale Naturale e Paesaggio |
| SASB | Informativa | Numero/i di pagina e/o link |
Omissione |
|---|---|---|---|
| Electricity | |||
| IF-EU-000.D | Total electricity generated, percentage by major energy source, percentage in regulated markets |
Performance: Climate Action |
|
| IF-EU-000.E | Total wholesale electricity purchased | Performance: Climate Action |

| Greenhouse Gas Emissions & Energy Resource Planning | |||
|---|---|---|---|
| IF-EU-110a.1 | (1) Gross global Scope 1 emissions, percentage covered under (2) emissions-limiting regulations, and (3) emissions-reporting regulations |
Performance: Climate Action |
|
| Grid Resiliency | |||
| IF-EU-550a.1 | Number of incidents of non-compliance with physical and/or cybersecurity standards or regulations |
Performance: Valore per clienti, territorio e sviluppo economico sostenibile |







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