Annual / Quarterly Financial Statement • Mar 29, 2023
Annual / Quarterly Financial Statement
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che viene ridotto per perdite durevoli di valore come previsto dallo IAS 36. Il valore originario viene ripristinato negli esercizi successivi se vengono meno i motivi della svalutazione effettuata.
Nel bilancio d'esercizio al 31 dicembre 2020 sono state effettuate rettifiche di valore (svalutazioni) sulle partecipazioni in imprese controllate per complessivi 6,3 milioni di euro.
Come nei precedenti esercizi, gli amministratori hanno svolto test di impairment per indentificare la stima del valore recuperabile di alcune partecipazioni in imprese controllate di particolare rilevanza, al fine di verificare la consistenza del valore contabile. Tale valore recuperabile è basato sul valore d'uso, determinato con il metodo dell'attualizzazione dei flussi finanziari attesi.
L'informativa è riportata nelle note esplicative alla nota 4. nonché nelle illustrazioni dei principi contabili adottati e nel paragrafo "Principali stime adottate dalla Direzione".
Per la complessità di tali processi di stima, abbiamo considerato la valutazione delle partecipazioni un aspetto chiave dell'attività di revisione.
Società partecipate, approvato dagli amministratori della capogruppo;
la comprensione del processo adottato nella predisposizione del budget 2021 del Gruppo, approvato dal Consiglio di Amministrazione della capogruppo in data 18 marzo 2021, preso a riferimento per lo svolgimento dei test di impairment;
l'analisi della correttezza e della veridicità dei dati di bilancio delle partecipate più significative, che confluiscono nel bilancio consolidato di Gruppo, e la riconciliazione dei relativi valori economico patrimoniali con i dati assunti per la predisposizione dei test di impairment;
la stima del valore recuperabile prendendo come base l'enterprise value (valore operativo, al lordo dell'indebitamento finanziario), ottenuto mediante l'applicazione dei multipli EV/Ebitda o EV/Sales alle grandezze fondamentali delle società oggetto di test. I risultati ottenuti sono stati rettificati per tenere conto della posizione finanziaria netta alla data di verifica;
l'esame dell'appropriatezza dell'informativa fornita dalla Direzione nelle note esplicative in relazione alle partecipazioni e ai test di impairment.
Gli amministratori sono responsabili per la redazione del bilancio d'esercizio che fornisca una rappresentazione veritiera e corretta in conformità agli International Financial Reporting Standards adottati dall'Unione Europea nonché ai provvedimenti emanati in attuazione dell'art. 9 del D.Lgs. n. 38/05 e, nei termini previsti dalla legge, per quella parte del controllo interno dagli stessi ritenuta necessaria per consentire la redazione di un bilancio che non contenga errori significativi dovuti a frodi o a comportamenti o eventi non intenzionali.
Gli amministratori sono responsabili per la valutazione della capacità della Società di continuare ad operare come un'entità in funzionamento e, nella redazione del bilancio d'esercizio, per l'appropriatezza dell'utilizzo del presupposto della continuità aziendale, nonché per una adequata informativa in materia.
Gli amministratori utilizzano il presupposto della continuità aziendale nella redazione del bilancio d'esercizio a meno che abbiano valutato che sussistono le condizioni per la liquidazione della Società o per l'interruzione dell'attività o non abbiano alternative realistiche a tali scelte.
Il collegio sindacale ha la responsabilità della vigilanza, nei termini previsti dalla legge, sul processo di predisposizione dell'informativa finanziaria della Società.
Responsabilità della società di revisione per la revisione contabile del bilancio d'esercizio
I nostri obiettivi sono l'acquisizione di una ragionevole sicurezza che il bilancio d'esercizio nel suo complesso non contenga errori significativi, dovuti a frodi o a comportamenti o eventi non intenzionali, e l'emissione di una relazione di revisione che includa il nostro giudizio. Per ragionevole sicurezza si intende un livello elevato di sicurezza che, tuttavia, non fornisce la garanzia che una revisione contabile svolta in conformità ai principi di revisione internazionali (ISA Italia) individui sempre un errore significativo, qualora esistente. Gli errori possono derivare da frodi o da comportamenti o eventi non intenzionali e sono considerati significativi qualora ci si possa ragionevolmente attendere che essi, singolarmente o nel loro insieme, siano in grado di influenzare le decisioni economiche prese dagli utilizzatori sulla base del bilancio d'esercizio.
Nell'ambito della revisione contabile svolta in conformità ai principi di revisione internazionali (ISA Italia). abbiamo esercitato il giudizio professionale e abbiamo mantenuto lo scetticismo professionale per tutta la durata della revisione contabile. Inoltre:
Abbiamo comunicato ai responsabili delle attività di governance, identificati ad un livello appropriato come richiesto dagli ISA Italia, tra gli altri aspetti, la portata e la tempistica pianificate per la revisione contabile e i risultati significativi emersi, incluse le eventuali carenze significative nel controllo interno identificate nel corso della revisione contabile.
Abbiamo fornito ai responsabili delle attività di governance anche una dichiarazione sul fatto che abbiamo rispettato le norme e i principi in materia di etica e di indipendenza applicabili nell'ordinamento italiano e abbiamo comunicato loro ogni situazione che possa ragionevolmente avere un effetto sulla nostra indipendenza e, ove applicabile, le relative misure di salvaguardia.
Tra gli aspetti comunicati ai responsabili delle attività di governance, abbiamo identificato quelli che sono stati più rilevanti nell'ambito della revisione contabile del bilancio dell'esercizio in esame, che hanno costituito quindi gli aspetti chiave della revisione. Abbiamo descritto tali aspetti nella relazione di revisione.
L'assemblea degli azionisti della Aeffe S.p.A. ci ha conferito in data 13 aprile 2016 l'incarico di revisione legale del bilancio d'esercizio e consolidato della Società per gli esercizi dal 31 dicembre 2016 al 31 dicembre 2024.
Dichiariamo che non sono stati prestati servizi diversi dalla revisione contabile vietati ai sensi dell'art. 5, par. 1, del Regolamento (UE) 537/2014 e che siamo rimasti indipendenti rispetto alla Società nell'esecuzione della revisione legale.
Confermiamo che il giudizio sul bilancio d'esercizio espresso nella presente relazione è in linea con quanto indicato nella relazione aggiuntiva destinata al collegio sindacale, nella sua funzione di comitato per il controllo interno e la revisione legale, predisposta ai sensi dell'art. 11 del citato Regolamento.
Gli amministratori della Aeffe S.p.A. sono responsabili per la predisposizione della relazione sulla gestione e della relazione sul governo societario e gli assetti proprietari della Aeffe S.p.A. al 31 dicembre 2020, incluse la loro coerenza con il relativo bilancio d'esercizio e la loro conformità alle norme di legge.
Abbiamo svolto le procedure indicate nel principio di revisione (SA Italia) n. 720B al fine di esprimere un giudizio sulla coerenza della relazione sulla gestione e di alcune specifiche informazioni contenute nella relazione sul governo societario e gli assetti proprietari indicate nell'art. 123-bis, co. 4, del D.Lgs. 58/98, con il bilancio d'esercizio della Aeffe S.p.A. al 31 dicembre 2020 e sulla conformità delle stesse alle norme di legge, nonché di rilasciare una dichiarazione su eventuali errori significativi.
A nostro giudizio, la relazione sulla gestione e alcune specifiche informazioni contenute nella relazione sul governo societario e gli assetti proprietari sopra richiamate sono coerenti con il bilancio d'esercizio della Aeffe S.p.A. al 31 dicembre 2020 e sono redatte in conformità alle norme di legge.
Con riferimento alla dichiarazione di cui all'art. 14, co. 2, lettera e), del D.Lgs. 39/10, rilasciata sulla base delle conoscenze e della comprensione dell'impresa e del relativo contesto acquisite nel corso dell'attività di revisione, non abbiamo nulla da riportare.
Bologna, 29 marzo 2021
Ria Grant Thornton S.p.A. $MQ$ Marco Bass Socio
Aeffe S.p.A. ("Società") è un ente organizzato secondo l'ordinamento giuridico della Repubblica Italiana ed è la Società Capogruppo che detiene direttamente o indirettamente tramite altre società le quote di partecipazione al capitale nelle società a capo dei settori di attività in cui opera Aeffe Group.
La Società ha sede in San Giovanni in Marignano in provincia di Rimini ed è attualmente quotata sull'MTA -Segmento Star - di Borsa Italiana.
La Società dispone ad oggi delle seguenti sedi secondarie ed unità locali:
Il presente bilancio è stato redatto in Euro che è la moneta corrente dell'economia in cui opera la Società.
Il bilancio di esercizio include le relative note esplicative in grado di illustrare la situazione economico patrimoniale al 31 dicembre 2020 della Società e viene comparato con il bilancio dell'esercizio precedente redatto in omogeneità di criteri.
Tutti i valori sono indicati, salvo diversa espressa indicazione, in migliaia di Euro, previo arrotondamento.
Il bilancio di esercizio è costituito dallo Stato Patrimoniale, Conto Economico, Conto Economico Complessivo, prospetto delle variazioni del Patrimonio Netto, Rendiconto Finanziario e dalla presente nota di commento.
Ove non diversamente indicato nei criteri di valutazione descritti di seguito, il presente bilancio è stato redatto in conformità al principio del costo storico.
Il bilancio di esercizio è stato sottoposto alla revisione contabile della società Ria Grant Thornton S.p.A.
La Società è sottoposta al controllo della società Fratelli Ferretti Holding S.r.l. della quale all'allegato V si riportano i dati dell'ultimo bilancio d'esercizio approvato. Si ricorda che la società Fratelli Ferretti Holding S.r.l. redige anche il bilancio consolidato redatto secondo i principi contabili internazionali.
In ottemperanza all'art. 3 del d.lgs. 38/2005 del 28 febbraio 2005 il presente bilancio è stato redatto in conformità ai Principi Contabili Internazionali (IAS/IFRS). Le Note esplicative al bilancio sono state redatte in conformità ai principi IAS/IFRS, e sono state integrate con le informazioni aggiuntive richieste dalla CONSOB e dai provvedimenti da essa emanati in attuazione dell'art. 9 del d.lgs. 38/2005 (delibere 15519 e 15520 del 27 luglio 2006 e comunicazione DEM/6064293 del 28 luglio 2006, ai sensi dell'art. 114 comma 5 del TUF), dall'art 78 del Regolamento Emittenti, dal documento CE del novembre 2003 e, dove applicabili, dal Codice Civile. In coerenza con il documento di bilancio del precedente esercizio, alcune informazioni sono contenute nella Relazione del Consiglio di Amministrazione (Relazione sulla gestione).
Nell'ambito delle scelte consentite dallo IAS 1 per la presentazione della propria situazione economica e patrimoniale, la Società ha optato per uno schema di stato patrimoniale che prevede la suddivisione tra attività e passività correnti e non correnti e per uno schema di conto economico basato sulla classificazione dei costi per natura, ritenuto maggiormente rappresentativo delle dinamiche aziendali. Per l'esposizione del rendiconto finanziario è utilizzato lo schema "indiretto".
Si precisa, infine, che, con riferimento alla Delibera Consob n. 15519 del 27 luglio 2006 in merito agli schemi di bilancio, sono stati inseriti specifici schemi supplementari di Conto Economico, di Stato Patrimoniale e di Rendiconto Finanziario con evidenza dei rapporti significativi con parti correlate al fine di non compromettere la leggibilità complessiva degli schemi di bilancio.
I principi contabili adottati per la presente relazione finanziaria annuale sono coerenti con quelli applicati per la redazione del Bilancio di Esercizio al 31 dicembre 2019, tenuto anche conto di quanto di seguito esposto relativamente ai nuovi principi contabili, agli emendamenti e alle interpretazioni applicabili dal 1° gennaio 2020.
L'IFRS 16 - attraverso i nuovi paragrafi 46A e 46B - introduce ora un espediente pratico al capitolo "Modifiche del leasing" che permette al locatario di non considerare le eventuali concessioni sul pagamento dei canoni derivanti dagli effetti del Covid-19 come una modifica del contratto originario; pertanto, le suddette modifiche dovranno essere contabilizzate come se il contratto non fosse modificato.
Al fine di poter applicare tale esenzione occorre che tutte le sequenti condizioni siano verificate:
Inoltre, il nuovo paragrafo 60A richiede che qualora il locatario adotti l'espediente pratico appena descritto, dovrà darne apposita informazione nel bilancio.
Le modifiche in esame possono essere applicate a partire dai bilanci degli esercizi che hanno inizio dal 1° giugno 2020, ancorché sia consentita l'applicazione anticipata alle imprese che non hanno ancora approvato il bilancio al 28 maggio 2020 (paragrafo C1A).
Infine, ai sensi del nuovo paragrafo C20A, i locatari dovranno adoperare l'espediente pratico in modo retroattivo contabilizzando l'effetto cumulativo dell'applicazione iniziale dell'emendamento all'IFRS 16 come modifica del bilancio di apertura (sugli utili a nuovo o altre poste contabili del patrimonio netto) relativo al bilancio in cui è stato applicato per la prima volta il suddetto espediente pratico.
Il Gruppo ha utilizzato l'adozione dell'espediente pratico introdotto dall'emendamento al principio contabile IFRS 16 omologata con la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale L 331 del 12 ottobre 2020 il Regolamento (UE) 2020/1434 della Commissione del 9 ottobre 2020 che adotta "Concessioni sui canoni connesse alla COVID-19
(Modifica all'IFRS 16)", al fine di prevedere un sostegno operativo connesso alla COVID-19, facoltativo e temporaneo, per i locatari che beneficiano di sospensioni dei pagamenti dovuti per il leasing.
Amendment to IAS 1 and IAS 8 on definition of materiality. L'emendamento è stato pubblicato dallo IASB in data 31 ottobre 2018 e prevede una diversa definizione di "material", ovvero: "Information is material if omitting, misstating or obscuring it could reasonably be expected to influence decisions that the primary users of general purpose financial statements make on the basis of those financial statements, which provide financial information about a specific reporting entity". Le modifiche sono efficaci per i periodi annuali che hanno inizio dal 1º gennaio 2020 o da data successiva.
Lo IASB ha pubblicato in data 29 marzo 2018 la versione rivista del Conceptual Framework for Financial Reporting. Le principali modifiche rispetto alla versione del 2010 riguardano: i) un nuovo capitolo in tema di valutazione; ii) migliori definizioni e guidance, in particolare con riferimento alla definizione di passività; iii) chiarimenti di importanti concetti, come stewardship, prudenza e incertezza nelle valutazioni. È stato pubblicato anche un documento che aggiorna i riferimenti presenti negli IFRS al precedente Conceptual Framework. Gli emendamenti, laddove sono effettivamente aggiornamenti, sono efficaci per i periodi annuali che iniziano il 1º gennaio 2020 o successivamente.
Amendments to IFRS 9, IAS 39 e IFRS 7: Interest rate benchamrk reform. La modifica prevede alcuni rilievi in relazione alla modifica dei benchmark dei tassi di interesse. In relazione alla contabilizzazione delle operazioni di copertura, la riforma IBOR non dovrebbe terminare la contabilizzazione di copertura. Qualsiasi inefficacia della copertura deve continuare ad essere rilevata a conto economico. Questa modifica entrerà in vigore dagli esercizi che iniziano al 1º gennaio 2020.
Amendment to IFRS 3, "Business combinations". Lo IASB ha emesso in data 22 ottobre 2018 il documento "Definition of a Business (Amendments to IFRS 3)" volto a risolvere le difficoltà che sorgono quando un'entità determina se ha acquisito un'impresa o un gruppo di attività. Le modifiche sono efficaci per le aggregazioni aziendali per le quali la data di acquisizione è in vigore o successiva al 1º gennaio 2020.
IFRS 17 "Insurance Contracts". In data 18 maggio 2017, lo IASB ha emesso l'IFRS 17 "Insurance contracts" che stabilisce i principi per il riconoscimento, la misurazione, la presentazione e la rappresentazione dei contratti di assicurazione inclusi nello standard. L'obiettivo dell'IFRS 17 è garantire che un'entità fornisca informazioni rilevanti che rappresentino fedelmente tali contratti, al fine di rappresentare una base di valutazione per il lettore del bilancio degli effetti di tali contratti sulla situazione patrimoniale e finanziaria, sui risultati economici e sui flussi finanziari dell'entità. In data 21 giugno 2018, lo IASB ha deliberato di fare chiarimenti in merito all'IFRS 17 "Insurance Contracts", per garantire che l'interpretazione dello standard rifletta le decisioni prese dal Board. Il consiglio ha accettato di chiarire alcuni punti dei contratti soggetti a tariffe variabili e ad aspetti correlati all'IFRS 3 "business combination". Le disposizioni dell'IFRS 17 sono efficaci a partire dagli esercizi aventi inizio il, o dopo il, 1º gennaio 2021. Da una prima disamina, l'eventuale futura adozione di tale principio non dovrebbe avere un impatto rilevante sul bilancio consolidato del Gruppo.
Amendments to IAS 1 Presentation of Financial Statements: Classification of liabilities as current or noncurrent. Le modifiche finali nella classificazione delle passività come correnti o non correnti influiscono solo sulla presentazione delle passività nel prospetto della situazione patrimoniale-finanziaria, non sull'importo o sulla rilevazione di attività, passività, provento o onere o informativa che le entità forniscono su tali elementi. Nello specifico le modifiche:
chiariscono che il regolamento si riferisce al trasferimento alla controparte di liguidità, strumenti rappresentativi di capitale, altre attività o servizi. Le modifiche entreranno in vigore a partire dal 1° gennaio 2022 e devono essere applicati retrospettivamente. È possibile l'adozione anticipata. Da una prima disamina, l'eventuale futura adozione di tali emendamenti non dovrebbe avere un impatto rilevante sul bilancio consolidato del Gruppo.
I principi elencati in questo paragrafo non sono applicabili in quanto non risultano omologati da parte dell'Unione Europea, la quale, durante il processo di omologazione, potrebbe recepire solo parzialmente, o non recepire, tali principi.
Le immobilizzazioni immateriali sono attività non monetarie identificabili, prive di consistenza fisica, sottoposte al controllo dell'impresa ed in grado di far affluire alla Società benefici economici futuri. Le immobilizzazioni immateriali sono inizialmente iscritte al costo d'acquisto (che nel caso di aggregazioni d'imprese corrisponde al fair value), pari al prezzo pagato per l'acquisizione, inclusivo degli oneri direttamente attribuibili alla fase di preparazione o di produzione, nel caso in cui esistano i presupposti per la capitalizzazione di spese sostenute per le attività internamente generate. Dopo la rilevazione iniziale le immobilizzazioni immateriali continuano ad essere contabilizzate al costo, al netto degli ammortamenti cumulati e delle svalutazioni per perdite di valore, secondo quanto previsto dallo IAS 36 (Impairment). I costi sostenuti per le immobilizzazioni immateriali successivamente all'acquisto, sono capitalizzati solo qualora gli stessi incrementino i benefici economici futuri dell'immobilizzazione immateriale cui si riferiscono. Tutti gli altri costi sono imputati a Conto Economico nell'esercizio in cui sono sostenuti.
Tra le immobilizzazioni immateriali si distinguono: a) quelle a vita utile indefinita, quali gli avviamenti, che non sono soggette al processo di ammortamento, ma vengono annualmente (ovvero ogni qual volta vi siano motivi per ritenere che l'immobilizzazione possa aver subito una perdita di valore) sottoposte al test di impairment, sulla base di quanto previsto nello IAS 36; b) quelle a vita utile definita ovvero le altre immobilizzazioni immateriali, i cui criteri di valutazione vengono riportati nei successivi paragrafi.
I marchi sono iscritti al valore di costo e vengono ammortizzati sistematicamente a quote costanti lungo il periodo della vita utile stimata (40 anni), a decorrere dal momento in cui il bene è disponibile per l'utilizzo.
La Società ha ritenuto congruo assegnare ai marchi una vita definita pari a 40 anni in considerazione delle scelte effettuate da altri operatori del settore e nell'ottica del tutto prudenziale, di applicare ai propri marchi una vita utile molto lunga (in quanto espressione della prolungata utilità ricavabile da tali assets) ma non eterna, a scapito di una valorizzazione a vita indefinita (quindi non identificabile). Tale scelta risulta, quindi, in linea con la tipologia di beni intangibili appartenenti al settore della moda e confrontabile con l'esperienza già consolidata di altre aziende internazionali del settore (market comparables).
Per quanto riguarda il marchio Alberta Ferretti, l'esclusività del business, la sua redditività storica e le prospettive reddituali consentono di ritenerne il valore recuperabile, anche in presenza di condizioni di mercato difficili.
Per la determinazione del valore recuperabile del marchio iscritto a bilancio, si è proceduto alla stima del valore corrente attualizzando l'ipotetico valore delle royalties derivanti dalla cessione in uso a terzi di tale bene immateriale, per un periodo di tempo pari alla vita utile residua. Per il calcolo del valore determinato il management ha utilizzato il budget di gruppo 2021. Per i restanti periodi il management ha stimato una crescita del fatturato con un tasso annuo di crescita composto ("CAGR") pari all'1,4%. Quali tassi delle royalties sono stati utilizzati quelli medi del settore (10%) e come tasso di sconto è stato utilizzato il costo medio del capitale (WACC) pari a 7,40% (in linea al 31 dicembre 2019). Il test di impairment è stato esequito in uno scenario che recepisse gli effetti economico-finanziari attesi e non ha fatto emergere perdite di valore. Dal test effettuato è emerso che l'impatto della pandemia sul valore recuperabile del marchio è limitato e. comunque, incluso negli scenari ipotizzati per le ususali analisi di sensitività. Ne consegue che viene confermato il valore dell'intangible asset iscritto al 31 dicembre 2019 al netto della relativa quota di ammortamento per il 2020.
In tale voce sono inclusi i costi sostenuti per l'acquisizione di software; tali immobilizzazioni sono ammortizzate in un periodo non superiore a 3 anni.
Le principali aliquote di ammortamento applicate, sono le seguenti:
| Categoria | |
|---|---|
| Diritti di brevetto e utilizzo opere dell'ingegno | |
I costi di ricerca sono imputati al Conto Economico nel periodo in cui sono sostenuti.
Al 31 dicembre 2020, la Società non ha iscritto in bilancio attività immateriali a vita utile indefinita.
Le immobilizzazioni materiali, esposte al netto dei rispettivi fondi ammortamento, sono iscritte al costo di acquisto o di produzione, ad eccezione di quei cespiti il cui valore è stato rivalutato in base a disposizioni di legge. Nel costo sono compresi gli oneri accessori e i costi direttamente imputabili al bene.
Le immobilizzazioni sono sistematicamente ammortizzate in ogni esercizio a quote costanti sulla base di aliquote economico-tecniche determinate in relazione alle residue possibilità di utilizzo dei beni; nel caso in cui, indipendentemente dall'ammortamento già contabilizzato, risulti una perdita durevole di valore. l'immobilizzazione viene corrispondentemente svalutata.
I costi di manutenzione aventi natura ordinaria sono addebitati integralmente al Conto Economico. I costi di manutenzione aventi natura incrementativa sono attribuiti ai cespiti cui si riferiscono ed ammortizzati in relazione alla residua possibilità di utilizzo degli stessi.
Le immobilizzazioni in corso e gli anticipi a fornitori sono iscritti nell'attivo sulla base del costo sostenuto. incluse le spese direttamente imputabili.
Trovano deroga al principio generale le voci dei terreni e dei fabbricati per le quali il valore di iscrizione è stato allineato al valore risultante dalle perizie effettuate da un perito esperto indipendente, anche al fine di poter scindere il valore dei terreni precedentemente incluso nell'unica categoria "terreni e fabbricati" e, come tale, sottoposto ad ammortamento. Le quote di ammortamento sono applicate costantemente sulla base della nuova vita utile stimata dei cespiti pari a 50 anni (2%).
Le aliquote di ammortamento applicate sono le sequenti:
| Categoria | ℅ |
|---|---|
| Fabbricati industriali | |
| acchinari e Impianti | |
| Impianti fotovoltaici | |
| Attrezzature industriali e commerci | |
| Macchine elettroniche | 20% |
| Mobili e arredi | 12% |
| Autoveicoli | 20% |
I terreni non sono ammortizzati.
I costi per opere su beni di terzi, che comprendono i costi sostenuti per l'allestimento e l'ammodernamento della rete dei punti vendita a gestione diretta e di tutti gli altri immobili posseduti a titolo diverso dalla proprietà (e, comunque, strumentali all'attività della Società) sono ammortizzati sulla base della durata prevista del contratto di locazione, inclusi gli eventuali periodi di rinnovo, o della vita utile del bene, quando questa risulta inferiore.
Il costo relativo a manutenzioni straordinarie è incluso nel valore contabile di un cespite quando è probabile che i benefici economici futuri eccedenti quelli originariamente determinati affluiranno alla Società. Tali manutenzioni sono ammortizzate sulla base della vita utile residua del relativo cespite. Tutti gli altri costi di manutenzione sono rilevati nel Conto Economico dell'esercizio in cui sono sostenuti.
L'IFRS 16 è stato pubblicato nel gennaio 2016 ed ha sostituito lo IAS 17 Leasing, l'IFRIC 4, il SIC-15 e il SIC-27. L'IFRS 16 definisce i principi per la rilevazione, la misurazione, la presentazione e l'informativa dei leasing (contratti che danno il diritto all'utilizzo dei beni di terzi) e richiede ai locatari di contabilizzare tutti i contratti di leasing in bilancio sulla base di un singolo modello simile a quello utilizzato per contabilizzare i leasing finanziari in accordo con lo IAS 17. Il principio prevede due esenzioni per la rilevazione da parte dei locatari contratti di leasing relativi ad attività di "scarso valore/low value assets" (ad esempio i personal computer, fotocopiatrici,...) ed i contratti di leasing a breve termine/short term (ad esempio i contratti con scadenza entro i 12 mesi od inferiore). Alla data di inizio del contratto di leasing, il locatario rileva una passività a fronte dei pagamenti non variabili dei canoni di locazione (cioè la passività per leasing) ed un'attività che rappresenta il diritto all'utilizzo dell'attività sottostante per la durata del contratto (cioè il diritto d'uso). I locatari devono contabilizzare separatamente le spese per interessi sulla passività per leasing e l'ammortamento del diritto d'uso. I locatari dovranno anche rimisurare la passività per leasing al verificarsi di determinati eventi (ad esempio: un cambiamento nelle condizioni del contratto di leasing, un cambiamento nei pagamenti futuri del leasing conseguente al cambiamento di un indice o di un tasso utilizzati per determinare quei pagamenti). Il locatario riconosce generalmente l'importo della rimisurazione della passività per leasing come una rettifica del diritto d'uso dell'attività. Il principio non prevede, invece, modifiche significative per i locatori.
Per l'anno 2020 la Società si è avvalsa dell'emendamento come descritto nel paragrafo precedente sui "Principi contabili, emendamenti ed interpretazioni omologati dalla Unione Europea, applicabili dal 1 gennaio 2020".
Il principio IAS 36, in presenza di indicatori, eventi o variazioni di circostanze che facciano presupporre l'esistenza di perdite durevoli di valore, prevede di sottoporre a test di impairment le attività immateriali e materiali, al fine di assicurare che non siano iscritte a bilancio attività, a un valore superiore rispetto a quello recuperabile.
I marchi e le altre attività immateriali, unitamente alle immobilizzazioni materiali, attività per diritti d'uso e altre attività non correnti, sono sottoposte a una verifica del valore recuperabile in presenza di indicazioni di possibile perdita di valore.
Una perdita per riduzione di valore (impairment) si verifica e viene contabilizzata quando il valore contabile di un'attività o unità generatrice di flussi finanziari ecceda il valore recuperabile. Il valore contabile dell'attività viene adeguato al valore recuperabile e la perdita per riduzione di valore viene rilevata a conto economico.
Il valore recuperabile delle attività corrisponde al maggiore tra il fair value, al netto dei costi di vendita, e il valore d'uso. Per la determinazione del valore d'uso, i futuri flussi finanziari stimati sono attualizzati utilizzando un tasso di sconto al netto delle imposte, che riflette la valutazione corrente di mercato del valore del denaro e dei rischi correlati all'attività del Gruppo, nonché dei flussi di cassa derivanti dalla dismissione del bene al termine della sua vita utile. Qualora non fosse possibile stimare per una singola attività un flusso finanziario autonomo, viene individuata l'unità operativa minima (cash generating unit) alla quale il bene appartiene e a cui è possibile associare futuri flussi di cassa indipendenti.
La pandemia da Covid-19 è da ritenere un evento straordinario che richiede valutazioni in relazione al rischio che i valori contabili delle attività sopra menzionate possano aver subito perdite durevoli di valore.
Per la determinazione del valore recuperabile dei marchi iscritti a bilancio, si è proceduto alla stima del valore corrente attualizzando l'ipotetico valore delle royalties derivanti dalla cessione in uso a terzi di tali beni immateriali, per un periodo di tempo pari alla vita utile residua. Per il calcolo dei valori determinati il management ha utilizzato il Budget di gruppo 2021 approvato in CdA. Per i restanti periodi il management ha stimato una crescita del fatturato con un tasso annuo di crescita composto ("CAGR") variabile da 1.26% a 2,8%. Quali tassi delle royalties sono stati utilizzati quelli medi del settore (10%) e come tasso di sconto è stato utilizzato il costo medio del capitale (WACC) pari a 7,40% (in linea con quello al 31/12/2019).
Peraltro, la Società ha comunque condotto le consuete analisi di sensitivity, previste dallo IAS 36, al fine di evidenziare gli effetti prodotti sul "valore d'uso" da un ragionevole cambiamento degli assunti di base (WACC, tassi di crescita).
Dall'analisi effettuata non sono emerse situazioni di impairment essendo il valore netto contabile dei singoli marchi all'interno del range di valori determinati per il relativo valore recuperabile.
Infine, la Società ha effettuato un'analisi volta a valutare la recuperabilità delle attività per diritto d'uso e delle attività immateriali e materiali attribuibili ai singoli punti vendita a gestione diretta (DOS) che hanno evidenziato indicatori di impairment ricollegabili alla pandemia da Covid-19.
In particolare per le Cash Generating Unit (CGU) il valore recuperabile, calcolato come maggiore tra fair value e valore d'uso della relativa Cash Generating Unit, è stato confrontato con il valore netto contabile ("carrying amount"). Per la valutazione 2020, i flussi di cassa attesi e i ricavi sono basati sul Budget di gruppo 2021 approvato in CdA e sulle stime del management per gli anni successivi, coerentemente con la durata dei contratti di affitto. Il discount rate utilizzato per l'attualizzazione dei flussi di cassa è pari al WACC di Gruppo $(7,40\%)$ .
Dall'analisi effettuata non sono emerse situazioni di impairment.
Il ripristino di valore di un'attività finanziaria iscritta al costo ammortizzato deve essere rilevato quando il successivo incremento del valore recuperabile può essere attribuito oggettivamente ad un evento che si è verificato dopo la contabilizzazione di una perdita per riduzione di valore.
Nel caso delle altre attività non finanziarie, il ripristino di valore ha luogo se vi è un'indicazione che la perdita di valore non esiste più e vi è stato un cambiamento nelle valutazioni utilizzate per determinare il valore recuperabile.
Un ripristino di valore deve essere rilevato immediatamente nel Conto Economico rettificando il valore contabile dell'attività al proprio valore recuperabile. Quest'ultimo non deve essere superiore al valore contabile che si sarebbe determinato, al netto degli ammortamenti, se, negli esercizi precedenti, non fosse stata rilevata alcuna perdita per riduzione di valore dell'attività.
Viene comunque esclusa qualsiasi possibilità di ripristino di valore dell'avviamento.
Le partecipazioni in Società controllate, collegate o sottoposte a controllo congiunto sono contabilizzate al costo storico, che viene ridotto per perdite durevoli di valore come previsto dallo IAS 36. Il valore originario viene ripristinato negli esercizi successivi se vengono meno i motivi della svalutazione effettuata.
Si segnala che si è proceduto con la stima del valore recuperabile di alcune partecipazioni in imprese controllate di particolare rilevanza al fine di verificare la consistenza del valore contabile.
Il valore recuperabile è definito come il maggiore valore tra il fair value dell'attività, dedotti i costi per la sua vendita, ed il valore d'uso. Aeffe Spa, al fine di calcolare in modo corretto il valore recuperabile, utilizza il valore d'uso definito come il valore dei flussi finanziari futuri che si prevede abbiano origine dall'attività.
Per il calcolo del valore d'uso la Società fa riferimento ai seguenti elementi:
La metodologia utilizzata è quella della stima del valore attuale dei flussi di cassa in ottemperanza al principio stabilito dallo IAS 36 di rispetto della coerenza ed omogeneità tra il valore contabile e il valore recuperabile.
Il management utilizza come base di calcolo il budget 2021 e predispone sulla base di quest'ultimo ulteriori 4 anni previsionali (Conti Economici e Stati Patrimoniali). In relazione ai piani, viene poi predisposto un
prospetto di flussi di cassa operativi post-tax che, sulla base di un tasso di attualizzazione post-tax (WACC pari a 7,40%) opportunamente stimato, vengono successivamente attualizzati.
Al fine di valutare il valore d'uso della partecipazione con il metodo dei flussi di cassa attualizzati. il management ha proceduto a stimare il valore del flusso terminale con la formula del perpetuity tenuto conto del flusso di cassa dell'ultimo anno di piano.
Infine, per stimare il valore recuperabile della partecipazione, il management ha proceduto a sommare al valore attuale dei flussi di cassa relativi al periodo di previsione esplicita del piano, il valore terminale attualizzato al netto della posizione finanziaria netta. In sostanza si è proceduto ad effettuare una valutazione stimando l'Equity value.
Per le società sottoposte ad impairment test, quali Aeffe Retail S.p.A. e Aeffe France Sarl si confermano i valori iscritti in bilancio non essendo emerse riduzioni durevoli di valore.
I crediti sono iscritti secondo il presumibile valore di realizzo, cioè al valore nominale al netto delle svalutazioni che riflettono la stima delle perdite su crediti. Questi sono regolarmente esaminati in termini di scadenza e stagionalità al fine di prevenire rettifiche per perdite inaspettate. Gli eventuali crediti a medio e lungo termine che includano una componente implicita di interesse sono attualizzati impiegando un idoneo tasso di mercato. Tale voce include ratei e risconti relativi a quote di costi e proventi comuni a due o più esercizi la cui entità varia in ragione del tempo, in applicazione del principio della competenza economica.
Le rimanenze sono iscritte al minore tra costo di acquisto o di produzione ed il presunto valore netto di realizzo. Il valore netto di realizzo è il prezzo di vendita stimato nel normale svolgimento dell'attività al netto dei costi stimati di completamento, nonché di quelli stimati necessari per realizzare la vendita.
Per i prodotti finiti il costo di produzione include i costi delle materie prime, dei materiali e delle lavorazioni esterne, nonché tutti gli altri costi diretti ed indiretti di produzione, per le quote ragionevolmente imputabili ai prodotti, con esclusione degli oneri finanziari.
Le scorte obsolete e di "lento rigiro" sono svalutate in relazione alla loro possibilità di utilizzo o di realizzo.
Le disponibilità liquide e i mezzi equivalenti includono i saldi di cassa e i depositi a vista e tutti gli investimenti ad alta liquidità acquistati con una scadenza originale pari o inferiore a tre mesi. I titoli inclusi nelle disponibilità liquide e nei mezzi equivalenti sono rilevati al fair value.
Gli accantonamenti a fondi per rischi ed oneri sono stanziati per coprire perdite e debiti di esistenza certa o probabile, dei quali tuttavia alla chiusura del periodo non erano determinabili l'ammontare o la data di sopravvenienza. Gli stanziamenti sono rilevati nello Stato Patrimoniale solo quando esiste una obbligazione legale o implicita che determini l'impiego di risorse atte a produrre benefici economici per l'adempimento della stessa e se ne possa determinare una stima attendibile dell'ammontare. Nel caso in cui l'effetto sia rilevante, gli accantonamenti sono calcolati attualizzando i flussi finanziari futuri stimati ad un tasso di attualizzazione stimato al lordo delle imposte tale da riflettere le valutazioni correnti di mercato del valore attuale del denaro e dei rischi specifici connessi alla passività.
Il trattamento di fine rapporto rientra nell'ambito dello IAS 19 ("Benefici ai dipendenti") in quanto assimilabile ai piani a benefici definiti. I contributi della Società ai programmi a contribuzione definita sono imputati a Conto Economico nel periodo a cui si riferiscono i contributi.
L'obbligazione netta per la Società derivante da piani a benefici definiti è calcolata su base attuariale utilizzando il metodo della proiezione unitaria del credito. Tutti gli utili e le perdite attuariali al 1º gennaio 2005, data di transizione agli IFRS, sono stati rilevati.
Le passività finanziarie, ad eccezione dei derivati, sono rilevate al fair value al netto dei costi di transazione direttamente attribuibili.
I finanziamenti sono valutati inizialmente al costo che approssima il loro fair value, al netto dei costi sostenuti per l'operazione. Successivamente, sono iscritti al costo ammortizzato portando a Conto Economico l'eventuale differenza tra il costo e il valore di rimborso lungo la durata del finanziamento utilizzando il metodo del tasso di interesse effettivo.
I finanziamenti sono classificati tra le passività correnti a meno che la Società abbia il diritto incondizionato di differire l'estinzione di tale passività di almeno dodici mesi dopo la data di riferimento.
I debiti sono iscritti al valore nominale. La componente finanziaria inclusa nei debiti a medio e lungo termine viene scorporata impiegando un tasso di mercato.
Le azioni proprie sono iscritte a decurtazione del capitale sociale per quanto attiene al valore nominale delle azioni acquistate e in un'apposita riserva per la parte eccedente il valore nominale.
Eventuali contributi pubblici sono rilevati in bilancio nel momento in cui vi è la ragionevole certezza che la Società rispetterà tutte le condizioni previste per il ricevimento dei contributi e che gli stessi saranno ricevuti. La Società ha optato per la presentazione in bilancio di eventuali contributi in conto capitale come posta rettificativa del valore contabile dei beni ai quali sono riferiti, e di eventuali contributi in conto esercizio a diretta deduzione del costo correlato.
I ricavi delle vendite e delle prestazioni derivano principalmente dalla vendita di beni con il riconoscimento dei ricavi "at point in time" quando il controllo del bene è stato trasferito al cliente. Relativamente all'esportazioni di beni il controllo può essere trasferito in varie fasi a seconda della tipologia dell'Incoterm applicato allo specifico cliente. Ciò premesso porta ad un limitato giudizio sull'identificazione del passaggio di controllo del bene e del conseguente riconoscimento del ricavo.
La maggior parte dei ricavi della Società deriva da prezzi di listino che possono variare a seconda della tipologia di prodotto, marchio e regione geografica. Alcuni contratti con Società Retail del Gruppo prevedono il trasferimento del controllo con diritto di reso.
I costi e le spese sono contabilizzati secondo il principio della competenza.
I costi di progettazione e realizzazione del campionario sostenuti nel periodo sono correlati ai ricavi di vendita della corrispondente collezione e, pertanto, iscritti a Conto Economico in proporzione ai ricavi realizzati. La quota restante da spesare a Conto Economico nell'esercizio in cui si manifesteranno i ricavi correlati figura pertanto tra le altre attività correnti.
Includono tutte le voci di natura finanziaria imputate a Conto Economico del periodo, inclusi gli interessi passivi maturati sui debiti finanziari calcolati usando il metodo dell'interesse effettivo (principalmente scoperti di conto corrente, finanziamenti a medio-lungo termine), gli utili e le perdite su cambi, i dividendi percepiti, la quota di interessi passivi derivanti dal trattamento contabile dei beni in locazione finanziaria (IAS $17.$
Proventi e oneri per interessi sono imputati al Conto Economico del periodo nel quale sono realizzati/sostenuti.
I dividendi sono rilevati nel periodo in cui la Società matura il diritto alla percezione mediante delibera di approvazione.
La quota di interessi passivi dei canoni di leasing finanziari è imputata a Conto Economico usando il metodo dell'interesse effettivo.
Le imposte sul reddito del periodo comprendono tutte le imposte calcolate sul reddito imponibile. Le imposte sul reddito dell'esercizio sono rilevate a Conto Economico.
Le altre imposte non correlate al reddito, come le imposte sugli immobili, sono incluse tra gli oneri operativi o, qualora ne ricorrano i presupposti, sono capitalizzate nel relativo immobile.
Le imposte correnti sul reddito imponibile dell'esercizio rappresentano l'onere fiscale determinato utilizzando le aliquote fiscali in vigore alla data di riferimento.
Le imposte differite e anticipate sono rilevate per tutte le differenze temporanee esistenti alla data di riferimento tra i valori contabili delle attività e delle passività iscritte in bilancio ed i corrispondenti valori considerati per la determinazione del reddito imponibile ai fini fiscali.
I debiti per imposte differite si riferiscono a:
I crediti per imposte anticipate sono iscritti in bilancio:
I crediti per imposte anticipate e i debiti per imposte differite sono determinati sulla base delle aliquote d'imposta previste per il calcolo delle imposte sui redditi degli esercizi in cui le differenze temporanee si riverseranno, sulla base delle aliquote fiscali e della legislazione fiscale in vigore alla data di riferimento del bilancio.
L'effetto del cambiamento delle aliquote fiscali sulle predette imposte viene portato a Conto Economico nell'esercizio in cui si manifesta tale cambiamento.
L'utile base per azione è calcolato dividendo l'utile o la perdita attribuibile agli azionisti della Società per la media ponderata delle azioni ordinarie in circolazione durante il periodo. L'utile diluito per azione è calcolato dividendo l'utile o la perdita attribuibile agli azionisti della Società per la media ponderata delle azioni in circolazione.
Di seguito sono riportate le principali stime ed assunzioni adottate dalla Direzione per la redazione del presente bilancio, le cui variazioni, peraltro al momento non prevedibili, potrebbero avere effetti sulla situazione economica e patrimoniale della Società.
Al fine della verifica di un'eventuale perdita di valore delle attività non correnti iscritte in bilancio la Società ha adottato la metodologia già descritta al paragrafo "Perdite di valore delle attività".
In particolare, per quanto riguarda i test di impairment relativi alle partecipazioni, le principali stime adottate sono le seguenti:
Partecipazioni in Aeffe Retail S.p.A. e Aeffe France S.a.r.l: la valutazione scaturisce dall'analisi dei flussi di cassa delle singole società. I flussi di cassa sono stati desunti per l'anno 2021 dal budget di gruppo. Si sono poi ipotizzate delle proiezioni dei flussi di cassa per gli anni 2022, 2023, 2024 e 2025 ad un tasso di crescita tendenzialmente stabile rispetto a quello usato per il budget 2021. Il terminal value è stato determinato utilizzando la formula della rendita perpetua ed ipotizzando, prudenzialmente, un tasso di crescita G uguale a 0. Il flusso di cassa utile al fine della determinazione del terminal value è stato desunto dall'ultimo esercizio delle proiezioni dei flussi di cassa, cioè l'esercizio 2025. Quale tasso di sconto per l'attualizzazione dei flussi di cassa è stato utilizzato un costo medio del capitale (WACC) pari al 7,40% (in linea con lo scorso anno).
La transizione all'IFRS 16 introduce alcuni elementi di giudizio professionale che comportano la definizione di alcune policy contabili e l'utilizzo di assunzioni. Le principali sono riassunte di seguito:
dipendono principalmente dal volume delle vendite, continuano ad essere contabilizzati come costi nel conto economico, tra i costi per servizi. Per calcolare il valore attuale dei pagamenti futuri, la Società utilizza l'Incrementale Borrowing rate (IBR) alla data di inizio del contratto. Successivamente, la passività per leasing è incrementata per gli interessi e decrementata per i pagamenti effettuati. Inoltre, la passività per leasing è rimisurata per tenere conto di modifiche ai termini del contratto.
L'impairment test viene svolto con le sequenti modalità:
Nel calcolo del value in use, il discount rate utilizzato è il WACC di Gruppo.
I rischi finanziari a cui è esposta la Società nello svolgimento della sua attività sono i seguenti:
rischio di liquidità;
La gestione dei fabbisogni finanziari e dei relativi rischi (principalmente rischi di tasso e rischi di cambio) è svolta a livello di tesoreria centralizzata sulla base di linee quida definite dal Direttore Generale ed approvate dall'Amministratore Delegato.
L'obiettivo principale di queste linee quida consiste nel:
La Società gestisce il rischio di liquidità nell'ottica di garantire la presenza di una struttura del passivo in equilibrio con la composizione dell'attivo di bilancio, al fine di mantenere una elevata solidità patrimoniale.
La Società opera a livello internazionale ed è quindi esposta al rischio di cambio. Il rischio di cambio sorge quando attività e passività rilevate sono espresse in valuta diversa da quelle funzionali dell'impresa.
La modalità di gestione di tale rischio consiste nel contenere e minimizzare il rischio connesso all'andamento dei tassi di cambio utilizzando coperture di tipo operativo. In alternativa la Società se esposta al rischio di cambio si copre mediante l'apertura di finanziamenti in valuta.
Il rischio di tasso di interesse cui la Società è esposta è originato prevalentemente dai debiti finanziari a medio/lungo termine in essere, che essendo per la quasi totalità a tasso variabile espongono la Società al rischio di variazione dei flussi di cassa al variare dei tassi di interesse stessi.
Il costo medio dell'indebitamento risulta tendenzialmente parametrato all'andamento del tasso EURIBOR a 3/6 mesi, più uno spread che dipende principalmente dalla tipologia di strumento di finanziamento utilizzato. In generale i margini applicati sono in linea con i migliori standard di mercato.
Al 31/12/2020 un'ipotetica variazione in aumento del 10% del tasso di interesse, a parità di tutte le altre variabili, avrebbe prodotto un maggior onere ante imposte (e quindi una corrispondente diminuzione del patrimonio netto) di circa Euro 24 migliaia su base annua (Euro 33 migliaia al 31/12/2019).
Il rischio di cash flow sui tassi di interesse non è mai stato gestito in passato mediante il ricorso a contratti derivati – interest rate swap – che trasformassero il tasso variabile in tasso fisso. Alla data del 31 dicembre 2020 non sono presenti strumenti di copertura del rischio di tasso di interesse.
La Società effettua acquisti e vendite a livello mondiale ed è pertanto esposta a normale rischio di oscillazione dei prezzi tipici del settore.
Per quanto riguarda i crediti Italia la Società tratta solo con clienti noti ed affidabili. È politica della Società che i clienti che richiedono condizioni di pagamento dilazionate siano soggetti a procedure di verifica della loro classe di merito. Inoltre, il saldo dei crediti viene monitorato nel corso dell'esercizio in modo che l'importo delle posizioni in sofferenza non sia significativo.
La qualità creditizia delle attività finanziarie non scadute e che non hanno subito perdite di valore può essere valutata facendo riferimento alla procedura interna di gestione del credito.
L'attività di monitoraggio del cliente si articola principalmente in una fase preliminare, in cui si provvede alla raccolta dei dati e delle informazioni sui nuovi clienti ed una fase successiva all'attivazione, in cui viene riconosciuto un fido e viene supervisionata l'evoluzione della posizione creditizia.
La fase preliminare si sostanzia nel reperire i dati amministrativi/fiscali essenziali per poter permettere una valutazione completa e corretta dei rischi che il nuovo cliente comporta. L'attivazione del cliente è subordinata alla completezza dei dati sovra citati e all'approvazione, dopo eventuali approfondimenti, da parte dell'Ufficio Clienti.
Ad ogni nuovo cliente è riconosciuto un fido: la concessione è vincolata ad ulteriori informazioni integrative (anni di attività, condizioni di pagamento, nomea del cliente) indispensabili per procedere ad una valutazione del livello di solvibilità. Una volta predisposto il quadro di insieme, la documentazione sul potenziale cliente viene sottoposta all'approvazione dei vari enti aziendali.
La gestione dello scaduto è differenziata in funzione all'anzianità dello stesso (fasce di scaduto).
Per le fasce di scaduto fino ai 60 giorni vengono attivate procedure di sollecito, tramite filiale o direttamente dall'Ufficio Clienti; si evidenzia che, a partire da uno scaduto che supera i 15 giorni o dal superamento del fido concesso, viene attivato il blocco delle anagrafiche, generando l'impossibilità di effettuare forniture al cliente inadempiente. Per i crediti di fascia "superiore ai 90 giorni", vengono attivati, ove necessario, interventi di tipo legale.
Per quanto riguarda la gestione dei crediti esteri la Società procede come segue:
Questa procedura permette di definire quelle regole e quei meccanismi operativi che consentono di generare un flusso di pagamenti tali da garantire alla Società la solvibilità del cliente e la redditività del rapporto.
Alla data di riferimento del bilancio, l'esposizione massima al rischio di credito è uguale al valore di ciascuna categoria dei crediti di seguito indicati:
| (Valori in migliaia di Euro) | 31 dicembre | 31 dicembre | Variazioni | |
|---|---|---|---|---|
| 2020 | 2019 | % | ||
Crediti commerciali International and Communications of Anglers |
56.363 | |||
| ******** | ||||
| Totale | 55.923 | 71.103 | (15.180) | (21.3%) |
Per quanto riguarda il commento alle categorie si rimanda alla nota 8 per i "Crediti commerciali" e alla nota 11 "Altre voci attive correnti".
Il fair value delle categorie sopra riportate non viene esposto in quanto il valore contabile ne rappresenta un'approssimazione ragionevole.
Al 31 dicembre 2020, i crediti commerciali scaduti ma non svalutati ammontano a 26.638 migliaia di Euro (37.226 migliaia di Euro nel 2019). La composizione per scadenza è la seguente:
| (Valori in migliaia di Euro) | 31 dicembre | 31 dicembre | Variazioni | |
|---|---|---|---|---|
| 2020 | 2019 | % | ||
| ******** 30 giorni . |
899 | 3.905 | ,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,, | 0% |
| Totale | 26.638 | 37.226 | (10.588) | (28,4%) |
La significativa riduzione dei crediti scaduti è il risultato di un'oculata ed efficiente gestione di monitoraggio del management della Società che ha adottato, al contempo, una politica di sostenimento della clientela a sostegno del canale wholesale.
Non si evidenziano rischi di inesigibilità relativamente ai crediti scaduti.
Il Rendiconto Finanziario, predisposto dalla Società come previsto dallo IAS 7, è stato redatto applicando il metodo indiretto. Le disponibilità liquide e i mezzi equivalenti inclusi nel Rendiconto Finanziario comprendono i saldi patrimoniali di tale voce alla data di riferimento. Le altre disponibilità liquide equivalenti rappresentano impieghi finanziari a breve termine e ad alta liquidità che sono prontamente convertibili in valori di cassa e che sono soggetti ad un irrilevante rischio di variazione del loro valore. Pertanto, un impiego finanziario è solitamente classificato come disponibilità liquida equivalente quando è a breve scadenza. ovvero a tre mesi o meno dalla data d'acquisto.
Gli scoperti di conto corrente, solitamente, rientrano nell'attività di finanziamento, salvo il caso in cui essi siano rimborsabili a vista e formino parte integrante della gestione della liquidità o delle disponibilità liquide equivalenti di una Società, nel qual caso essi sono classificati a riduzione delle disponibilità liquide equivalenti.
I flussi finanziari in valuta estera sono stati convertiti al cambio medio del periodo. I proventi e i costi relativi a interessi, dividendi ricevuti e imposte sul reddito sono inclusi nei flussi finanziari generati dalla gestione operativa.
Secondo lo IAS 7, il Rendiconto Finanziario deve evidenziare separatamente i flussi di cassa derivanti dall'attività operativa, di investimento e di finanziamento:
$(i)$ flusso monetario da attività operativa: i flussi di cassa derivanti dall'attività operativa sono connessi principalmente all'attività di produzione del reddito e vengono rappresentati dalla Società utilizzando il metodo indiretto; secondo tale metodo l'utile d'esercizio viene rettificato degli effetti delle poste che nell'esercizio non hanno comportato esborsi, ovvero non hanno originato liquidità (operazioni di natura non monetaria);
flusso monetario da attività di investimento: l'attività di investimento è indicata separatamente $(ii)$ perché essa è, tra l'altro, indicativa di investimenti/disinvestimenti effettuati con l'obiettivo di ottenere in futuro ricavi e flussi di cassa positivi;
$(iii)$ flusso monetario da attività finanziaria: l'attività di finanziamento è costituita dai flussi che comportano la modificazione dell'entità e della composizione del Patrimonio Netto e dei finanziamenti ottenuti.
La tabella seguente ne dettaglia la composizione e la movimentazione:
| (Valori in migliaia di Euro) | Marchi | Altre | Totale |
|---|---|---|---|
| Saldo al 01.01.19 | 3.023 | 799 | 3.822 |
| Incrementi per acquisti | |||
| Ammortamenti del periodo | 1261 | 3941 | $1.799 - 0.01$ 520) |
| Saldo al 01.01.20 | 2.897 | 761 | 3.658 |
| Incrementi per acquisti |
324 | 324 | |
| $\begin{smallmatrix}&&1\1&1&1&1&1&1&1&1&1&1&1&1&1&1&1&1&1&1&1$ | |||
| Ammortamenti del periodo | 1261 | (416) | PARADISTICARD 542) |
| Saldo al 31.12.20 | 2.771 | 669 | 3.440 |
La voce è relativa al marchio di proprietà della Società: "Alberta Ferretti".
Il periodo di ammortamento residuo di tale voce è pari a 22 anni.
La voce "Altre" si riferisce alle licenze d'uso software.
La tabella seguente ne dettaglia la composizione e la movimentazione:
(Valori in migliaia di Euro)
| Terrent | ŧ 歪 |
۳. bein 킔 pere terzi ō |
macchinari Implant |
制制 hdust 言意 02 |
izezzetigdomeni TRESPER Altre |
Totale | |
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Saldo al 01.01.19 | 16.945 | 22,860 | 1.050 | 1.797 | 111 | 700 | 43,463 |
| Incrementi | 375 | 398 | 114 | 557 | Б | 291 | 1.741 |
| Ammortamenti del periodo | 601 | (262) | 520) | 44 | 219 | 1.646) | |
| Saldo al 01.01.20 | 17.320 | 22.657 | 902 | 1.834 | 73 | 772 | 43,558 |
| Incrementi | 59 | 112 | 139 | 34 | 90 | 434 | |
| Ammortamenti del periodo | 6041 | 247 | 4381 | 431 | 211 | 1.5431 | |
| Saldo al 31.12.20 | 17.320 | 22.112 | 767 | 1.535 | 64 | 643 | 42,441 |
La movimentazione delle immobilizzazioni materiali evidenzia le sequenti principali variazioni:
The first contract of the
$M = 1 - 120$
La tabella seguente ne dettaglia la composizione e la movimentazione:
| Ixalou iu midiisis di catol | Fabbricati | Auto | Altro | Totale |
|---|---|---|---|---|
| Saldo al 01.01.19 | 14849 | 184 | 1.144 | 16.177 |
| ilncrementi @@@@@@@@@############################# |
76 | |||
| automathi are concentrate in contra concentration of court to help recreated data transcaped and announcement of the first that | . | |||
| Diff. di traduzione / Altre variazioni | ||||
| Ammortamenti del periodo | 1.340 | I4 | [4][6] | 1.82. |
| Saldo al 31.12.19 | 13.509 | 186 | 731 | 14426 |
| Incrementi -------------------------------------- |
176 | 364 | 540 | |
| Diff. di traduzione / Altre variazioni | ||||
| Ammortamenti del periodo | 1.322 | 113 | 392 | |
| Saldo al 31.12.20 | 12.187 | 249 | 703 | 13.139 |
La voce Fabbricati include Attività per diritto d'uso relativi principalmente a contratti di affitto di negozi (pari a circa il 63% delle attività per diritto d'uso Fabbricati) e in misura residuale relativi a contratti di affitto di uffici, e altri spazi.
La Società ha formalizzato un impairment test con le modalità descritte in precedenza nel paragrafo "IFRS 16. In particolare per le Cash Generating Unit (CGU) il valore recuperabile, calcolato come maggiore tra fair value e valore d'uso della relativa Cash Generating Unit, è stato confrontato con il valore netto contabile ("carrying amount"). Per la valutazione 2020, i flussi di cassa attesi e i ricavi sono basati sul Budget di gruppo 2021 e sulle stime del management per gli anni successivi, coerentemente con la durata dei contratti di affitto. Il discount rate utilizzato per l'attualizzazione dei flussi di cassa è pari al WACC di Gruppo (7,40%).
Dall'analisi effettuata non sono emerse situazioni di impairment.
La voce comprende le partecipazioni in imprese controllate e collegate il cui elenco completo con le informazioni richieste dalla Consob è riportato in allegato I.
Le partecipazioni si movimentano per Euro 6.300 migliaia a seguito delle seguenti svalutazioni: Euro 478 migliaia della controllata Aeffe UK, Euro 2.360 migliaia della controllata Aeffe Shanghai e Euro 3.463 migliaia della controllata Aeffe France.
Tale voce include in via principale crediti verso imprese controllate.
La tabella seguente illustra la composizione della voce al 31 dicembre 2020 ed al 31 dicembre 2019:
| (Valori in migliaia di Euro) | Crediti | Crediti | Debiti | Debiti |
|---|---|---|---|---|
| 2020 | 2019 | 2020 | 2019 | |
| ******** |
********* | |||
| 10 : 1 : 1 : 1 : 1 : 1 : 1 : 1 : 0 : 1 : 1 | ,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,, | ********* | ||
| 111111111111111111111111111111111111111 | ||||
| . ssahili in esercizi futuri |
********* | |||
| ,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,, | ||||
| da passaggio JAS |
,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,, |
|||
| Totale | 5.667 | 735) | 7.688) |
L'incremento dei crediti per imposte anticipate per perdite fiscali portate a nuovo si riferisce al rilevamento della fiscalità differita attiva sulle perdite fiscali da consolidato fiscale al 31/12/2020.
La movimentazione delle differenze temporanee nel corso dell'esercizio è illustrata nella tabella seguente:
| (Valori in migliaia di Euro) | Saldo iniziale Rilevate a conto economico |
Altro | Saldo finale | |
|---|---|---|---|---|
| Beni materiali adhawal tour ext measured bankings are traditioned by an |
||||
| . | 130 | The Confidence to consider the part of the contribution of the contribution of the contract of the contract states of the first of the first of the first of the first of the first of the first of the first of the first of | HAAAREEREELINGSERIKUSEEREEL | |
| 268 | ||||
| 433553465644444444444444444444444444444 | ****** ****** |
|||
| EXEASTMANDONES | ||||
| fiscali portate a nuovo | -------------------------------------- | |||
| ste da passaggio IAS |
ĥ |
|||
| Totale | 5.024 | 2.376 | 580 | 2.068) |
La variazione positiva in conto economico pari a Euro 2.376 migliaia è principalmente riferibile alla registrazione della fiscalità differita attiva sulle perdite.
La determinazione per le attività delle imposte anticipate è stata effettuata valutando l'esigenza dei presupposti di recuperabilità futura di tali attività.
La voce è così composta:
| (Valori in migliaia di Euro) | 31 dicembre | 31 dicembre | Variazioni | |
|---|---|---|---|---|
| 2020 | 2019 | % | ||
| ime, sussidiarie e di | ***** | |||
| AASSAZASSAZAA | ||||
| Totale | 30.916 | 29.755 | 1.161 | 3,9% |
La voce Rimanenze pari a Euro 30.916 migliaia rimane sostanzialmente in linea con il periodo precedente e anche il fondo svalutazione magazzino pari a Euro 3.300 migliaia non ha subito variazioni. Le giacenze di materie prime e prodotti in corso di lavorazione si riferiscono sostanzialmente alla realizzazione delle collezioni primavera/estate 2021, mentre i prodotti finiti riguardano principalmente le collezioni autunno/inverno 2020, primavera/estate 2021 e il campionario dell'autunno/inverno 2021.
Le rimanenze di magazzino sono valutate al minore tra costo e valore netto di realizzo.
La voce in esame è dettagliata nella tabella che segue:
| (Valori in migliaia di Euro) | 31 dicembre | 31 dicembre | Variazioni | |
|---|---|---|---|---|
| 2020 | 2019 | % | ||
| ********* Crediti verso clienti |
******** | |||
| --------------------------------------- | ,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,, | |||
| diti verso controllanti |
||||
| Totale | 44 101 | 56.363 | (12.262) | (21.8%) |
Al 31 dicembre 2020 i crediti commerciali sono pari a Euro 44.101 migliaia, con un decremento del 21.8% rispetto al loro valore al 31 dicembre 2019, determinato principalmente dalla riduzione dei crediti verso imprese controllate.
Il fondo svalutazione crediti commerciali è stato calcolato utilizzando criteri analitici sulla base dei dati disponibili e, in generale, sulla base dell'andamento storico.
In particolare il fondo in essere al 31 dicembre 2019 è stato utilizzato per l'importo di Euro 302 migliaia a coperture delle perdite relative a crediti sorti in esercizi precedenti.
L'adeguamento del valore nominale dei crediti al valore di presunto realizzo è stato ottenuto mediante un accantonamento a fondo svalutazione crediti di Euro 630 migliaia.
La voce in esame è dettagliata nella tabella che segue:
| (Valori in migliaia di Euro) | 31 dicembre | 31 dicembre | Variazioni | |
|---|---|---|---|---|
| 2020 | 2019 | % | ||
IVA |
||||
| ******** | Assic Construction ones | |||
| IRAF ******** |
||||
| Totale | 7.583 | 8.978 | 1.395) |
La variazione dei crediti tributari è riferibile principalmente alla riduzione di tutte le sue tipologie.
La voce comprende:
| (Valori in migliaia di Euro) | 31 dicembre | 31 dicembre | Variazioni | |
|---|---|---|---|---|
| 2020 | 2019 | |||
| 355465566656666666666666666666666666666 Depositi bancari e postali |
******** | 122450 CELUFALEIN = PALIFF = FAPTON = RENAMENTAL ACHORAC MARTEN = CALL LONG = CALL LONG | , ,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,, | |
| Totale | 6.240 | 6.946 | 7051 | (10,1%) |
La voce "Depositi bancari e postali" rappresenta il valore nominale del saldo dei conti correnti attivi intrattenuti con gli Istituti di credito, compresi gli interessi maturati alla data del bilancio. La voce "Denaro e valori in cassa" rappresenta il valore nominale del contante, presente in cassa alla data del bilancio.
La riduzione delle disponibilità liquide registrato nell'esercizio chiuso al 31 dicembre 2020, rispetto all'esercizio precedente, è di Euro 705 migliaia. Circa le ragioni di tale evoluzione si rimanda al rendiconto finanziario.
La voce è così composta:
| (Valori in migliaia di Euro) | 31 dicembre | 31 dicembre | Variazioni | |
|---|---|---|---|---|
| 2020 | 2019 | % | ||
| diti per costi anticipati realizzazione Cre |
9.563 | |||
| te di accredito da ricevere. | ||||
| 4 | $\Delta$ q? | -243 | ||
| Totale | 11.822 | 14.740 | 2.918) | (19.8%) |
I crediti per costi anticipati si riferiscono alla sospensione della quota dei costi di progettazione e realizzazione del campionario relativi alle collezioni primavera/estate 2021 e autunno inverno 2021 per le quali non sono ancora stati realizzati i corrispondenti ricavi di vendita.
I ratei e risconti si riferiscono principalmente ad affitti passivi, premi assicurativi e canoni periodici di manutenzione e/o abbonamento.
La voce "Altri" si riferisce principalmente a crediti verso fornitori per note credito relativi a resi di materie/prodotti finiti e sconti su acquisti e crediti vs. Istituti previdenziali.
Si commentano, di seguito, le principali classi componenti il Patrimonio Netto al 31 dicembre 2020.
| (Valori in migliaia di Euro) | 31 dicembre | 31 dicembre | Variazioni |
|---|---|---|---|
| 2020 | 2019 | ||
Capitale sociale ******** |
25.044 | 25.286 | 242 |
| riserve | .881 | ||
| alegale communication communication communication communication and communication communication communication | |||
| rimisurazione piani a benefici definiti | 7851 | ******** |
|
| precedent | |||
| will be a substituted in the state of the construction of the construction of the construction of the construction of the construction of the construction of the construction of the construction of the construction of the esercizio 838527765777672776528776529444444444444444444444444444444444444 |
21.029 | 5.138 | 26. |
| Totale | 133.637 | 155.573 | (21.936) |
Il capitale sociale al 31 dicembre 2020, interamente sottoscritto e versato, (al lordo delle azioni proprie) risulta pari a Euro 26.841 migliaia, ed è costituito da 107.362.504 azioni da Euro 0.25 ciascuna. Al 31 dicembre 2020 la Società possiede 7.187.039 azioni proprie che corrispondono al 6,694% del suo capitale sociale.
Non esistono azioni con diritto di voto limitato, azioni prive del diritto di voto e azioni che garantiscono privilegi. Nel corso dell'esercizio 2020 sono state acquistate dalla Società 969.200 azioni proprie per un controvalore totale pari a Euro 873.397.
La variazione della riserva sovrapprezzo azioni pari a Euro 631 migliaia è relativa all'acquisto di azioni proprie avvenuto nel corso dell'esercizio
La voce si è movimentata per effetto della destinazione dell'utile d'esercizio 2020 per Euro 4.881 migliaia. Si specifica che le riserve non si sono movimentate per proventi o oneri imputati direttamente a patrimonio netto.
La riserva fair value deriva dall'applicazione del principio contabile internazionale IAS 16, principio che prevede di valutare a fair value i terreni e fabbricati della Società sulla base di perizie effettuate da un perito esperto indipendente.
La riserva legale al 31 dicembre 2020 ammonta a Euro 4.032 migliaia. L'incremento di Euro 257 migliaia è determinato dalla destinazione del 5% dell'utile di esercizio
La riserva IAS, costituita con la prima applicazione dei principi contabili internazionali, recepisce le differenze di valore emerse con la conversione dai Principi Contabili Italiani ai Principi Contabili Internazionali. Le differenze imputate nella riserva di patrimonio sono al netto dell'effetto fiscale, come richiesto dal IFRS 1.
La riserva da rimisurazione piani a benefici definiti, costituita a seguito dell'applicazione dal 1º gennaio 2014 (in modo retrospettivo) dell'emendamento allo IAS 19, è variata rispetto al 31 dicembre 2019 di Euro 34 migliaia.
La voce al 31 dicembre 2020 ammonta a Euro 2.348 migliaia e non ha subito variazioni rispetto al 31 dicembre 2019.
La voce evidenzia una perdita di esercizio pari a Euro 21.029 migliaia.
Nel prospetto sottostante sono riportate, per ogni specifica posta del Patrimonio Netto, le informazioni concernenti la sua possibilità di utilizzazione e distribuibilità, nonché quelle relative ad un eventuale suo avvenuto utilizzo nei precedenti tre esercizi.
| (Valori in migliaia di Euro) | Importo | Possibilità | Quota di utilizzo disponibile |
Utilizzi precedenti esercizi per: | ||
|---|---|---|---|---|---|---|
| a perdite | capitale sociale |
copertur aumento distribuzione ai soci |
||||
| Capitale sociale | 25,044 | |||||
| sovrapprezzo azioni: |
||||||
| 15 C S | --------------------------------------- | |||||
| ********* | ||||||
| cui riserva straordinaria | 45.853 | A.B.C | $B_{c}$ 45.853 | |||
| ,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,, las (art.6 D.Lgs, 38/2005) |
116) | |||||
| Riserva Fair value (art. 6 D.Lgs. 38/2005) | 7.742 | |||||
| EXAMPRESAMENTALISEERINGIN KAASTA 20 Amsutozione sicial a benefici definiti |
785 | **** | ||||
| da fusione (NST) | 40r | |||||
| Totale | 154666 | 116.万2 |
LEGENDA: A (per aumenti di capitale sociale); B (per copertura perdite); C (per distribuzione soci)
In rispetto all'art. 109, comma 4, lett. b) del Testo Unico delle imposte sui redditi approvato con DPR 22/12/86 N. 917, come modificato con il D. LGS 12/12/03 n. 344, il vincolo patrimoniale alla data del 31 Dicembre 2020 ammonta ad Euro 1.302 migliaia.
Tale vincolo, in caso di incapienza di riserve ed utili distribuibili, comporta l'assoggettamento a tassazione in caso di distribuzione.
La composizione e la movimentazione di tali fondi sono le sequenti:
| (Valori in migliaia di Euro) | 31 dicembre. 2019 |
Incrementi | Decrementi e altre variazioni |
31 dicembre 2020 |
|---|---|---|---|---|
| Trattamento di quiescenza |
********* | |||
| Totale | 1.005 |
Il fondo per trattamento di quiescenza è determinato sulla base di una stima degli oneri da assolvere in relazione all'interruzione dei contratti di agenzia, considerando le previsioni di legge ed ogni altro elemento utile a tale stima come dati statistici, durata media dei contratti di agenzia e indice di rotazione degli stessi. L'importo della voce è calcolato sulla base del valore attuale dell'esborso necessario per estinguere l'obbligazione.
Le passività fiscali potenziali per le quali non sono stati stanziati fondi, in quanto non è ritenuto probabile che daranno origine a oneri a carico della Società, sono descritte al paragrafo "Passività Potenziali".
Gli "Altri" accantonamenti si riferiscono alle svalutazioni delle partecipazioni in Aeffe UK e Aeffe Shanghai avvenute mediante accantonamento al fondo rischi per copertura perdite per la parte di svalutazione eccedente il costo storico delle partecipazioni medesime.
Il trattamento di fine rapporto, istituto retributivo ad erogazione differita a favore di tutti i lavoratori, si configura come programma a benefici definiti (IAS 19), in quanto l'obbligazione aziendale non termina con il versamento dei contributi maturati sulle retribuzioni liquidate, ma si protrae fino al termine del rapporto di lavoro.
Per tali tipi di piani, il principio richiede che l'ammontare maturato debba essere proiettato nel futuro al fine di determinare, con una valutazione attuariale che tenga conto del tasso di rotazione del personale, della prevedibile evoluzione della dinamica retributiva e di eventuali altri fattori, l'ammontare da pagare al momento della cessazione del rapporto di lavoro. Tale metodologia non trova applicazione per quella parte di dipendenti il cui trattamento di fine rapporto confluisce in fondi pensionistici di categoria, configurandosi, in tale situazione, un piano pensionistico a contribuzione definita.
La composizione e la movimentazione del fondo è la sequente:
| (Valori in migliaia di Euro) | 31 dicembre 2019 |
Incrementi | Decrementi e altre variazioni |
31 dicembre 2020 |
|---|---|---|---|---|
| .00.00000000000000000000000000000000000 TFI intentional and and an and an and the controller of the controller of the controller of the controller of the controller of the controller of the controller of the controller of the controller of the controller of the cont |
3.389 | |||
| Totale | 3.389 | 50 | 201) | 3,238 |
Gli incrementi comprendono la quota di TFR maturata nell'anno e la relativa rivalutazione, mentre la voce decrementi/altre variazioni comprende il decremento per la liquidazione del TFR e il delta attuariale.
La tabella seguente riporta la composizione dei finanziamenti a lungo termine:
| (Valori in migliaia di Euro) | 31 dicembre | 31 dicembre | Variazioni | |
|---|---|---|---|---|
| 2020 | 2019 | % | ||
| ****** iti verso banche ***** |
********* | |||
| ******** | ||||
| iiti verso altri finanziatori alang iya kiya kang iya yaya na gaya a baba da a gan a ga bara da a ga a ga a ba a ba a ba a ga a ga |
******* | |||
| 38.018 | 28.337 | 9.681 |
La voce relativa ai debiti verso banche si riferisce alla quota esigibile oltre 12 mesi dei finanziamenti concessi da istituti di credito. Tutte le altre operazioni sono mutui chirografari e finanziamenti bancari su cui non esistono forme di garanzie reali e non sono presenti clausole diverse dalle clausole di rimborso anticipato generalmente previste dalla prassi commerciale. Non esistono, inoltre, clausole che impongano il rispetto di determinate clausole finanziarie (covenant), o negative pledge.
I debiti per leasing sono relativi all'applicazione dell'IFRS 16.
I "Debiti verso altri finanziatori" si riferiscono principalmente ai finanziamenti fruttiferi concessi dalle controllate Aeffe Usa e Velmar.
La tabella che segue riporta il dettaglio dei finanziamenti bancari in essere al 31 dicembre 2020 inclusivo della quota a breve e della quota a medio-lungo termine:
| (Valori in migliaia di Euro) | Importo totale Quota a breve Quota a lungo | |
|---|---|---|
| Totale | 28.947 | 16.497 | |
|---|---|---|---|
| --------------------------------------- Finanziamenti bancari 300188301883888388888888888888888888888 |
90 017 |
,0,00000000000000000000000000000000000 ,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,, |
AEC |
Si precisa che non ci sono scadenze oltre i cinque anni.
Le passività non finanziarie aumentano principalmente per la rilevazione di un debito per IRES sorto a seguito della chiusura della pratica di patent box della società Pollini S.p.A..
La voce è confrontata con il rispettivo saldo al 31 dicembre 2019:
| (Valori in migliaia di Euro) | 31 dicembre | 31 dicembre | Variazioni | |
|---|---|---|---|---|
| 2020 | 2019 | 96 | ||
| Debiti verso imprese controllate | -------------------------------------- 38.211 |
46.495 | ********* 8.284 |
|
| Totale | 63.513 | 79.289 | (15.776) | (19.9%) |
I debiti commerciali sono esigibili entro l'esercizio e si riferiscono a debiti per forniture di beni e servizi.
Tale voce si riduce di Euro 15.776 migliaia rispetto al valore dell'esercizio precedente in seguito al calo degli acquisti.
I debiti tributari sono dettagliati nel prospetto che segue e confrontati con i rispettivi saldi al 31 dicembre 2019:
| (Valori in migliaia di Euro) | 31 dicembre | 31 dicembre Variazioni |
||
|---|---|---|---|---|
| 2020 | 2019 | % | ||
| ,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,, (Debiti verso Erario per ritenute |
1.690 ********* |
1.452 |
238 | ****** 6.4% ***** |
| Totale | 1.690 | 1.452 | 238 | 16,4% |
Il valore di tale voce è sostanzialmente in linea con il valore del periodo precedente.
La tabella che segue ne dettaglia la composizione:
| (Valori in migliaia di Euro) | 31 dicembre | 31 dicembre | Variazioni | |
|---|---|---|---|---|
| 2020 | 2019 | |||
| --------------------------------------- Debiti verso banche. |
46,282 | ******** 41.802 |
********* 48C |
10.7% |
| 303344411344 50445344544711157777711578 1031443455 66456476346454545454545454545454545454545454545 | --------------------------------------- | haddamingsgeneangener indbind | 1000000000000000000000000000000000000 | |
| Totale | 47.908 | 43.508 | 10,1% |
I debiti verso banche a breve termine includono gli anticipi concessi da istituti di credito, i finanziamenti a breve termine e la quota corrente dei finanziamenti a medio lungo termine. Gli anticipi rappresentano principalmente l'utilizzo di linee di credito a breve termine per il finanziamento del capitale circolante.
I debiti per leasing sono relativi all'applicazione dell'IFRS 16.
Le altre passività a breve sono dettagliate nel prospetto che segue e confrontate con i corrispondenti saldi al 31 dicembre 2019:
| (Valori in migliaia di Euro) | 31 dicembre | 31 dicembre | Variazioni | |
|---|---|---|---|---|
| 2020 | 2019 | |||
| +++++++++++++++++++++++++++++++++++++++ Debiti verso Istituti previdenziali |
********* |
********* | ||
| ******** | . | |||
| Debiti verso clienti |
2.145 | .884 |
9% | |
| Altr THE EXPERIMENT PRINCIPAL PRODUCTIVE CONTRACT THE RELEASED OF DECISIONS AND RELEASED FOR DECISIONS OF THE CONTRACT OF THE CONFERENCE OF THE CONTRACT OF THE CONTRACT OF THE CONTRACT OF THE CONTRACT OF THE CONTRACT OF THE CON |
||||
| Totale | 6.513 | 6.679 | 166) | 2.5%) |
I debiti verso gli istituti previdenziali, iscritti al valore nominale, sono relativi agli oneri contributivi relativi alle retribuzioni dei dipendenti della Società.
I debiti verso dipendenti diminuiscono principalmente per l'utilizzo nell'anno di oneri differiti.
La crisi sanitaria provocata dal coronavirus Covid-19 ha profondamente segnato l'anno 2020, influenzando negativamente la domanda dei beni di lusso e impattando sul business della Società.
La pandemia e le misure di contenimento alla diffusione del virus adottate dai diversi governi hanno influenzato i risultati del 2020 della Società, determinando la contrazione di ricavi e di profittabilità.
Sin dai primi giorni della diffusione del virus, la Società ha introdotto una serie di misure volte a salvaguardare la sicurezza e la salute dei propri dipendenti e clienti a livello globale e a supportare i propri fornitori. La Società ha, al contempo, introdotto con urgenza un piano di azioni per contrastare efficacemente ed efficientemente gli effetti negativi legati all'emergenza globale del Covid-19.
L'adozione di tali misure correttive di contrasto agli effetti negativi legati all'emergenza globale da Covid-19 ha portato nel 2020 ad una diminuzione dei costi fissi del 6,6%, corrispondente a circa 1,5 milioni di Euro e ad una contrazione dei costi del personale dell'8,6%, pari a circa 2,6 milioni di Euro, per un totale complessivo di circa 4.1 milioni di Euro.
Tra le principali misure intraprese vi è stato il ricorso alle agevolazioni a sostegno dell'occupazione messe a disposizione dall'autorità governativa per fronteggiare gli effetti della pandemia.
La Società continua ad essere fortemente focalizzata su azioni volte alla riduzione ulteriore dei costi fissi, a salvaguardare in modo efficiente ed efficace l'interesse a lungo termine del business per affrontare le sfide dell'attuale sviluppo della situazione economica internazionale.
Nell'esercizio 2020 i ricavi passano da Euro 161.947 migliaia del 2019 a Euro 114.379 migliaia, con un decremento del 29,4% a cambi correnti. Tale decremento ha riguardato tutti i brand per effetto della pandemia da Covid-19..
I ricavi sono stati conseguiti per il 52% sul mercato italiano e per il 48% sui mercati esteri.
I ricavi delle vendite e delle prestazioni derivano principalmente dalla vendita di beni con il riconoscimento dei ricavi "at point in time" quando il controllo del bene è stato trasferito al cliente. Relativamente all'esportazioni di beni il controllo può essere trasferito in varie fasi a seconda della tipologia dell'Incoterm applicato allo specifico cliente. Ciò premesso porta ad un limitato giudizio sull'identificazione del passaggio di controllo del bene e del conseguente riconoscimento del ricavo.
La maggior parte dei ricavi della Società derivano da prezzi di listino che possono variare a seconda della tipologia di prodotto, marchio e regione geografica. Alcuni contratti con Società Retail del Gruppo prevedono il trasferimento del controllo con diritto di reso.
| (Valori in migliaia di Euro) | Div. prêt-à porter |
Div. calzature pelletteria e |
Totale Aeffe SpA |
|
|---|---|---|---|---|
| Esercizio 2020 | accessori | |||
| Area Geografica | 92.170 | 22.209 | 114379 | |
| Italia |
46.524 | 12.700 | 59,224 | |
| Europa (Italia esclusa) --------------------------------------- |
16,514 | 3.258 | 19.772 | |
| Asia e Resto del mondo |
25.800 | 5.207 | 31.007 | |
| America | 3.332 | 1.044 | 4.376 | |
| Marchio | 92.170 | 22.209 | 114379 | |
| Alberta Ferretti . |
12,801 | 1.037 | 13,838 | |
| Philosophy . |
13.052 | 13.052 | ||
| Moschino | 63.488 | 84.659 | ||
| Altri | 2.829 | 2,830 | ||
| Contratti con le controparti | 92.170 | 22.209 | 114379 | |
| Wholesale | 92,170 | 22,209 | 114.379 | |
| Tempistica di trasferimento dei beni e servizi | 92.170 | 22.209 | 114379 | |
| POINT IN TIME (passaggio dei rischi e benefici significativi connessi alla propietà del bene) |
92,170 | 22,209 | 114.379 |
| Totale | 7.728 | 8.384 | (656) | (7,8%) |
|---|---|---|---|---|
| ******** atthri . |
3.925 202001002020101000000000000000000000000 |
3. Q5 F | 28 | ******** |
| 2020 | 2019 | |||
| (Valori in migliaia di Euro) | Esercizio | Esercizio | Variazioni | |
| La voce è così composta: |
La voce altri ricavi, pari ad Euro 3.803 migliaia nell'esercizio 2020, include principalmente utili su cambi di natura commerciale, prestazioni di servizi e vendite di materie prime ed imballaggi.
La voce è così composta:
| Totale | 49.489 | 61.184 | (11.695) | (19,1%) |
|---|---|---|---|---|
Materie prime, sussidiarie, di consumo e merci- |
49.489 | ********* 61.184 |
11.6951 | ---------------------- |
| 2020 | 2019 | % | ||
| (Valori in migliaia di Euro) | Esercizio | Esercizio | Variazioni |
Tale voce comprende prevalentemente i costi per acquisti di materie prime quali tessuti, filati, pellami ed accessori, acquisti di prodotti finiti per la rivendita (prodotti commercializzati) ed imballaggi.
Il decremento di tale voce è riconducibile principalmente alle minori produzioni per il decremento di fatturato verificatosi nel corso dell'esercizio 2020.
| (Valori in migliaia di Euro) | Esercizio | Esercizio | Variazioni | |
|---|---|---|---|---|
| 2020 | 2019 | |||
| 18.044 | ||||
| 19. NO 19. 19. 19. 19. 19. 19. 19. 19. 19. 19. suienze ________ |
APROXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXX | |||
| Processing and the community of the community of the community of the community of the community of the community of the community of the community of the community of the community of the community of the community of th | ||||
| e prowigioni EDGALL-HASALTVIALACHURULALALACHIESEESSEES |
4.931 | 1.834 | 196 | |
| Utenze |
496 | 560 | 64 | |
| 550 | ||||
| ******** | ||||
| Spese di viaggio | ||||
| Totale | 41.842 | 47.822 | 5.980) | (12,5%) |
I costi per servizi passano da Euro 47.822 migliaia dell'esercizio 2019 a Euro 41.842 migliaia dell'esercizio 2020, con un decremento del 12,5%.
La variazione è riferibile principalmente al decremento dei costi per "lavorazioni esterne" e "premi e provvigioni" per effetto della riduzione del fatturato e dal calo delle spese per "consulenze" grazie ad azioni di efficientamento messe in atto a seguito della pandemia da Covid-19.
| (Valori in migliaia di Euro) | Esercizio | Esercizio | Variazioni | |
|---|---|---|---|---|
| 2020 | 2019 | % | ||
| ********* | ||||
| 10000000000000000000000000000000000000 | -------------------------------------- | |||
| Totale | 8.126 | 11. 4 D5 | 3.299) | (28.9%) |
La voce costi per godimento beni di terzi diminuisce di Euro 3.299 migliaia, passando da Euro 11.425 migliaia dell'esercizio 2019 a Euro 8.126 migliaia dell'esercizio 2020. Tale variazione è imputabile principalmente alla diminuzione dei costi per royalties a seguito del decremento di fatturato in seguito alla pandemia.
Di seguito il confronto con l'esercizio chiuso al 31 dicembre 2020:
| (Valori in migliaia di Euro) | Esercizio 2020 |
Esercizio | Variazioni | |
|---|---|---|---|---|
| 2019 | ∝ | |||
,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,, |
||||
| Totale | 27.496 | 30.067 | 1 2.57 D | (8.6%) |
I costi del personale passano da Euro 30.067 migliaia del 2019 a Euro 27.496 migliaia del 2020 con un decremento di Euro 2.571 migliaia.
Il calo riflette l'utilizzo di ammortizzatori sociali e periodi di ferie non fruite, a sostegno dell'occupazione per l'emergenza Covid19.
Il contratto nazionale di lavoro applicato è quello del settore dell'industria tessile e abbigliamento del Luglio 2017.
Il numero medio dei dipendenti della Società nel 2020 è il seguente:
| Numero medio dipendenti ripartiti per qualifica | 31 dicembre | 31 dicembre | Variazioni | |
|---|---|---|---|---|
| 2020 | 2019 | |||
| ,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,, | ||||
| 19/80082222222222222222222222222222222222 | ||||
| ıotale | 553 | 564 | 11) |
La voce comprende:
| (Valori in migliaia di Euro) | Esercizio | Esercizio | Variazioni | |
|---|---|---|---|---|
| 2020 | 2019 | |||
| ====================================== | -------------------------------------- 204 |
343 | ******** | |
| adabish ay ah katika ay iladal si kala lisangga kina ah kinaalan ilan kang kasa sa menggunakan sa Tinggine kasa kasa mengembawa lan s | produce a market and an amateurishment in | |||
| Totale | 1.957 | 1.968 | 11) | (0.6% ) |
La voce Altri oneri operativi passa da Euro 1.968 migliaia del 2019 a Euro 1.957 migliaia dell'esercizio 2020. La voce "Altri" include principalmente liberalità, contributi ad associazioni di categoria e perdite su cambi.
La voce comprende:
| (Valori in migliaia di Euro) | Esercizio | Esercizio | Variazioni | |
|---|---|---|---|---|
| 2020 | 2019 | |||
| ,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,, |
2005582910778822078334000342093768343434234333433759844023508832616033344 7. ****** |
|||
| ni e accantonamenti | ||||
| Totale | 17.885 | 4.792 | 13.093 | 273,2% |
La voce passa da Euro 4.792 migliaia dell'esercizio 2019 a Euro 17.885 migliaia dell'esercizio 2020 principalmente per le svalutazioni relative alle partecipazioni delle controllate Aeffe UK (Euro 7.186 migliaia), Aeffe France (Euro 3.463 migliaia) e Aeffe Shanghai non più operativa dal 2021 (Euro 2.695 migliaia).
La voce "Svalutazioni e accantonamenti" include sia le svalutazioni del costo delle partecipazioni sopra menzionate sia gli ulteriori accantonamenti al fondo rischi per copertura perdite per la parte di svalutazione eccedente il costo storico delle partecipazioni medesime.
| (Valori in migliaia di Euro) | Esercizio | Esercizio | Variazioni | |
|---|---|---|---|---|
| 2020 | 2019 | 96 | ||
| ,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,, |
||||
| 2000 1000000000000000000000000000000000 | ||||
| su cambi finanziari | 309 | 299 | 2,990.0% | |
| Proventi finanziari | 489 | 145 | 344 | 237.2% |
| Interessi passivi vs banche and a component of the contract of the component of the component of the component of the component of the component of the component of the component of the component of the component of the co | STIRAAUGAANSEDSUALINGSESSEERINGSEERINGS | 17.596 | ||
| ,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,, | ||||
| Altri oneri | 106 | 225 | 1191 | (52, 9% |
| Omeri finanziari | 671 | 861 | (190) | $(22, 1\%)$ |
| per leasing | 461 | 496 | B5 | (7, 1% |
| Oneri finanziari su attività per diritti d'uso | 461 | 496 | (35) | $(7, 1\%)$ |
| Totale | 643 | 1.212 | 569) | (46,9%) |
La variazione in diminuzione pari a Euro 569 migliaia è è principalmente correlata all'incremento degli utili su cambi finanziari.
| (Valori in migliaia di Euro) | Esercizio | Esercizio | Variazioni | |
|---|---|---|---|---|
| 2020 | 2019 | % | ||
| ******** . |
********* | |||
| lifferite e anticinate |
n.a. | |||
| Totale imposte sul reddito | ( 2.376) | 2.978 | 5.354 | n.a. |
La composizione e i movimenti delle imposte anticipate e differite sono descritti nel paragrafo "Attività e passività fiscali differite".
La riconciliazione tra l'imposizione fiscale effettiva e teorica per il 2019 e il 2020 è illustrata nella tabella sequente:
| (Valori in migliaia di Euro) | Esercizio | Esercizio | |
|---|---|---|---|
| 2020 | 2019 | ||
| Risultato prima delle imposte Aliquota fiscale applicata |
(23.405) 24.0% |
24,0% | |
| Calcolo teorico delle imposte sul reddito (IRES) | (5.617) | 1.948 | |
| Effetto fiscale | 3.251 | 1.541 | |
| Totale imposte sul reddito iscritte in bilancio esclusa IRAP (correnti e differite) | (2.366) | 3.489 | |
| IRAP (corrente e differita) | (10) | (511) | |
| Imposte sul reddito iscritte in bilancio (correnti e differite) | (2.376) | 2.978 |
Ai fini di una migliore comprensione della riconciliazione tra l'onere fiscale iscritto in bilancio e l'onere fiscale teorico, non si tiene conto dell'IRAP perché, essendo questa un'imposta calcolata su una base imponibile diversa dall'utile ante imposte, genererebbe degli effetti distorsivi tra un esercizio e l'altro.
Il calcolo dell'utile/(perdita) per azione base e diluito è basato sui seguenti elementi:
| (Valori in migliaia di Euro) | Esercizio | Esercizio |
|---|---|---|
| Da attività in funzionamento e attività cessate | 2020 | 2019 |
| Da attività in funzionamento | ||
| Utile/(perdita) per determinazione dell'utile base per azione | 21.029 | 5.138 |
| Utile/(perdita) per determinazione dell'utile base per azione dell'anno 1999 e della contra della con | 21.829 | 5. 138 |
| Effetti di diluizione . |
||
| Utile/(perdita) per determinazione dell'utile diluito per azione | 21.029 | 5.138 |
| Da attività in funzionamento e attività cessate | ||
| Utile/[perdita] netto dell'esercizio | 21.029 | 5.138 |
| Utili/(perdite) da attività cessate | ||
| Utile/(perdita) per determinazione dell'utile base per azione | (21.029) | |
| Effetti di diluizione | ||
| Utile/(perdita) per determinazione dell'utile diluito per azione (21.029) 5.138 | 5.138 | |
| Numero azioni di riferimento | ||
| ' medio azioni per determinazione dell'utile/(perdita) base per azione | ||
| Opzioni su azioni ********* |
||
| medio azioni per determinaz one dell'utile/(perdita) diluito per azione |
La perdita netta attribuibile ai possessori di azioni ordinarie della Società, è pari a 21.029 migliaia di euro (dicembre 2019: +5.138 migliaia di euro).
Il calcolo del risultato diluito per azione del periodo gennaio - dicembre 2020, coincide con il calcolo del risultato per azione base, non essendovi strumenti aventi potenziali effetti diluitivi.
Il flusso di cassa impiegato nel 2020 è stato pari a Euro 706 migliaia.
| (Valori in migliaia di Euro) | Esercizio | Esercizio | |
|---|---|---|---|
| 2020 | 2019 | ||
| Disponibilità liquide nette a inizio esercizio (A) | 6.946 | 4.558 | |
| sibilita liquide nette limpiegate)/derivanti dall'attività operativa | |||
| Disponibilità liquide nette (impiegate)/derivanti dall'attività di investimento (C) | |||
| Aumento (diminuzione) delle disponibilità liquide nette (E)=(B)+(C)+(D) | 7061 | ||
| Disponibilità liquide nette a fine esercizio $(F) = (A) + (E)$ | ፍ 24ብ |
La gestione operativa del 2020 ha impiegato flussi di cassa pari a Euro 7.101 migliaia.
Il flusso di cassa della gestione operativa è di seguito analizzato nelle sue componenti:
| (Valori in migliaia di Euro) | Esercizio | Esercizio | |
|---|---|---|---|
| 2020 | 2019 | ||
| ortamenti e svalutazioni | |||
| imposte sul reddito corrisposte | |||
| Variazione nelle attività e passività operative | |||
| Disponibilità liquide nette (impiegate) / derivanti dall'attività operativa | (7.101) |
Il flusso di cassa impiegato nell'attività di investimento nel 2020 è di Euro 6.757 migliaia.
Le componenti che hanno determinato tale variazione sono di seguito analizzate:
| (Valori in migliaia di Euro) | Feerrizin. | Esercizio | |
|---|---|---|---|
| 2020 | 2019 | ||
| stimenti (-) / Disinvestimenti (+) e Svalutazioni |
|||
| Disponibilità liquide nette (impiegate) / derivanti dall'attività di investimento | 6.757 |
Il flusso di cassa generato dall'attività finanziaria nel 2020 è di Euro 13.152 migliaia.
Le componenti che hanno determinato tale variazione sono di seguito analizzate:
| (Valori in migliaia di Euro) | Esercizio | Esercizio | |
|---|---|---|---|
| 2020 | 2019 | ||
| / rimborsi (-) debiti finanziari | |||
| . | |||
| Decrementi (+) / incrementi (-) crediti finanziari ********* |
620 | ||
| Disponibilità liquide nette (impiegate) / derivanti dall'attività finanziaria |
Relativamente ai piani di incentivazione sul lungo periodo riservati ad amministratori esecutivi di Aeffe S.p.A., si rimanda a quanto indicato nella Relazione sulla Remunerazione disponibile sul sito internet www.aeffe.com, sezione governance.
Secondo quanto richiesto dalla comunicazione Consob del 28 luglio 2006 n. DEM/6264293 e in conformità con la Raccomandazione del CESR del 10 febbraio 2005 "Raccomandazioni per l'attuazione uniforme del regolamento della Commissione Europea sui prospetti informativi", si segnala che la Posizione Finanziaria netta della Società al 31 dicembre 2020 è la seguente:
| (Valori in migliaia di Euro) | 31 dicembre | 31 dicembre |
|---|---|---|
| 2020 | 2019 | |
| itre disponibilità liquide | ||
| C - Titoli detenuti per la negoziazione C - Titoli detenuti per la negoziazione |
||
| $D - Liquidita (4) + (6) + (9)$ | ||
| - Crediti finanziari correnti | ||
| - Debiti finanziari correnti | ||
| Parte corrente dell'indebitamento non corrente | (16.497) | 181 |
| tri debiti finanziari correnti | ||
| - Indebitamento finanziario corrente $(F) + (G) + (H)$ | (47.906) | ' 43.508) |
| Indebitamenta finanziaria corrente netta $\beta$ + $\beta$ + $\beta$ ) | (41.668) | (36.562) |
| K - Debiti bancari non correnti | 38.0181 | 28,336 |
| Obbligazioni emesse | ||
| M - Altri debiti non correnti | ||
| indebitamento finanziario non corrente (Κ) + (L) + (M) | ||
| Indebitamento finanziario netto $(I) + (N)$ | 79.6861 |
L'indebitamento finanziario netto della Società si attesta a Euro 79.686 migliaia al 31 dicembre 2020 rispetto a Euro 64.898 migliaia al 31 dicembre 2019. L'indebitamento finanziario al lordo dell'effetto IFRS 16 è pari a Euro 64.744 migliaia.
Aeffe S.p.A. opera anche tramite le proprie società controllate, direttamente o indirettamente. Le operazioni compiute con le stesse sono sostanzialmente relative allo scambio di beni, alla prestazione di servizi ed alla
provvista di mezzi finanziari. Tutte le transazioni si riferiscono alla ordinaria gestione e sono regolate a condizioni di mercato, cioè alle condizioni che sono o sarebbero applicate fra due parti indipendenti.
L'impatto di tali operazioni sulle singole voci di bilancio 2020 e 2019, peraltro già evidenziato negli appositi schemi supplementari di Conto Economico e di Stato Patrimoniale è riepilogato nelle seguenti tabelle:
| (Valori in migliaia di Euro) | vendite e delle prestazioni |
e proventi |
ricavi delle altri ricavi costi materie prime, mat. di consumo e merci |
costi per servizi |
costi per godimento beni di terzi operativi finanziari |
altri oneri |
proventi (oneri) |
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Anno 2020 | |||||||
| Gruppo Moschino | 18.981 | 894 | 418 | 1.614 | 7.155 | 34 | |
| Gruppo Pollini . |
1.238 | 3,178 | 17.056 | ||||
| Aeffe Retail | 17.402 | 804 | 32 | 105 | |||
| Velmar S.p.A. | 384 | 975 | |||||
| Aeffe Usa Inc. | 2,898 | 61) | |||||
| 19 2 56 911 Aeffe UK L.t.d. |
|||||||
| Aeffe France S.a.r.l. | (15) | 56 | 713 | ||||
| effe Shanghai | 758 | ||||||
| Aeffe Germany G.m.b.h. | 722 | 264 | |||||
| Dive | 20 | ||||||
| Totale imprese del gruppo | 41.910 | 5.876 | 17.735 | 4847 | 7.162 | 36 | (44) |
| Totale voce di bilancio | 114,379 | 7,728 | 49,489 | 41,842 | 8.126 | (1.957) | [ 643) |
| Incidenza % sulla voce di bilancio | 36,6% | 76.0% | 35,8% | 11,6% | 88,1% | (1,8%) | 6,8% |
| (Valori in migliaia di Euro) | vendite e delle prestazioni |
e proventi |
ricavi delle altri ricavi costi materie prime, mat. di consumo e merci |
costi per servizi |
costi per godimento beni di terzi operativi finanziari |
altri oneri |
proventi {oneri} |
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Anno 2019 | |||||||
| 'Gruppo Moschino | 26.138 | 998 | 103 | 2.596 | 9.887 | 99 | |
| Gruppo Pollini | 1,279 | 3.156 | 20.805 | ||||
| Aeffe Retail | 23.962 | 820 | 119 | 164 | |||
| Velmar S.p.A. | |||||||
| Aeffe Usa Inc. | 4.799 | 368 | 1061 | ||||
| Aeffe UK L.t.d. | B46 | 250 | |||||
| Aeffe France S.a.r.l. | 444 | ,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,, 704 |
THE FEED BY FRESH KESTER FEPHALES EN THA CATEGORIA COMITETA AN ANTIFERATE REALIST | ||||
| effe Shanghai ------------------------------------ |
|||||||
| Aeffe Germany G.m.b.h. | 584 | ||||||
| Dive | |||||||
| Totale imprese del gruppo | 59.024 | 6.14B | 21.914 | 4555 | 9.893 | 121 | (104) |
| Totale voce di bilancio | 161.947 | 8,384 | 61.184 | 47,822 | 11.425 | (1.969) | (1.212) |
| Incidenza % sulla voce di bilancio | 36.4% | 73,3% | 35.8% | 9,5% | 86,6% | (6.1%) | 8.6% |
58,6%
| (Valori in migliaia di Euro) | Altre attività | Crediti Commerciali |
Altri fondi | Passività finanziarie non correnti |
Passività non finanziarie non correnti |
Debiti Commerciali |
|---|---|---|---|---|---|---|
| Anno 2020 | ||||||
| Gruppo Moschino | 6.203 | 21.654 | ||||
| Gruppo Pollini | 10.266 | 6.778 | ||||
| Aeffe Retail | 9.708 | 4.522 | ||||
| Velmar S.p.A. | 2.567 | 9,400 | 1.526 | |||
| Aeffe Usa Inc. | 304 | 2.852 | 450 | |||
| Aeffe UK L.t.d. | 2.143 | 610 | 967 | |||
| Aeffe France S.a.r.l. | 1.561 | 4.104 | 767 | |||
| Aeffe Japan Inc. | 90 | 464 | ||||
| Aefe Shanghai | 2.481 | 336 | 1.283 | |||
| Aeffe Germany G.m.b.h. | 743 | 264 | ||||
| Totale imprese del gruppo | 1.651 | 38.983 | 946 | 12.252 | 133 | 38.211 |
| Totale voce di bilancio | 2.346 | 44.101 | 1,005 | 38.018 | 380 | 63.513 |
| Incidenza % sulla voce di bilar | 70.4% | 88.4% | 94.1% | 32.2% | 35,0% | 60.2% |
| (Valori in migliaia di Euro) Anno 2019 |
Altre attività | Crediti Commerciali |
Altri fondi | Passività finanziarie non correnti |
Passività finanziarie non correnti |
Debiti Commerciali |
| Gruppo Moschino | 6.349 | 25.175 | ||||
| Gruppo Pollini | 17.059 | 10.094 | ||||
| Aeffe Retail | 12.094 | 4,418 | ||||
| Velmar S.p.A. | 1.890 | 4.483 | ||||
| Aeffe Usa Inc. | 271 | 3.116 | 1.451 | |||
| Aeffe UK L.t.d. | 725 | 7.048 | 136 | |||
| Aeffe France S.a.r.I. | 1,411 | 4.171 | 444 | |||
| Aeffe Japan Inc. | 60 | 546 | ||||
| Aefe Shanghai | 2,146 | 294 | ||||
| Aeffe Germany G.m.b.h | 719 | |||||
| Totale imprese del gruppo | 2.196 | 52.295 | 3.116 | 46.495 | ||
| Totale voce di bilancio | 2.965 | 56.363 | 55 | 28.337 | 326 | 79.289 |
| Incidenza % sulla voce di bilar | 74.1% | 92.8% | $0.0\%$ | 11.0% | $0.0\%$ | 58.6% |
Le operazioni compiute dalla Società con società correlate sono sostanzialmente relative allo scambio di beni, alla prestazione di servizi ed alla provvista di mezzi finanziari. Tutte le transazioni si riferiscono alla ordinaria gestione e sono regolate a condizioni di mercato, cioè alle condizioni che sono o sarebbero applicate fra due parti indipendenti.
Si riepilogano nel seguente prospetto i rapporti intrattenuti dalla Società con altri soggetti correlati:
| (Valori in migliaia di Euro) | 31 dicembre | 31 dicembre | Natura |
|---|---|---|---|
| 2020 | 2019 dell'operazione | ||
| Azionista Alberta Ferretti con Società Aeffe S.p.a. | |||
| Contratto cessione patrimonio artistico e collaborazione stilistica | 1.000 | 1,000 | Costo |
| Società Commerciale Valconca con Società Aeffe S.p.a. | |||
| 284 | |||
| Costi per servizi | Laste | ||
| nste | |||
| Commerciale | 597 | 613 | Credito |
| Società Ferrim con Società Aeffe S.p.a. | |||
| immobile | 88 | 88 |
Nella seguente tabella si riportano le informazioni relative all'incidenza che le operazioni o posizioni con parti correlate hanno sulla situazione patrimoniale, economica e finanziaria della Società al 31 dicembre 2020 ed al 31 dicembre 2019.
| (Valori in migliaia di Euro) | Bilancio | -Val. Ass. Correlate |
% | Bilancio | Val. Ass. Correlate |
℁ |
|---|---|---|---|---|---|---|
| 2020 | 2020 | 2019 | 2019 | |||
| Incidenza operazioni con parti correlate sulle voci di conto economico | ||||||
| Ricavi delle vendite | 114.379 | 284 | 0.2% | 161.947 | 474 | 0,3% |
| Losti per servizi | A7.822 | 6126 | 2,4% | |||
| Costi per godimento beni di terzi | 8.126 | 887 | 10.9% | 11.425 | 887 | 7.8% |
| Incidenza operazioni con parti correlate sulle voci di stato patrimoniale | ||||||
| Crediti commerciali | 44,101 | 597 | 1.4% | 56.363 | 613 | 1, 1% |
| Incidenza operazioni con parti correlate sui flussi finanziari | ||||||
| Disponibilità liquide nette (impiegate) / derivanti dall'attività operativa |
17,101 | (1.712) | 24.1% | 6.508 | (1.514) | n.a. |
| Incidenza operazioni con parti correlate sull'indebitamento | ||||||
| Indebitamento finanziario netto | 64,744 | 1,7121 | 2.6% | 48,716 | 11.5741 | 3.196 |
Ai sensi della Comunicazione Consob del 28 Luglio 2006 n. DEM/6064293, si precisa che nel corso del 2020 la Società non ha posto in essere operazioni atipiche e/o inusuali, così come definite dalla Comunicazione stessa.
Nel corso del 2020 non sono stati realizzati eventi o operazioni non ricorrenti.
Al 31 dicembre 2020 la Società ha prestato fideiussioni a garanzia di impegni contrattuali verso terzi per Euro 6.099 migliaia (Euro 8.243 migliaia al 31 dicembre 2019).
Contenziosi fiscali
In considerazione del fatto che non ci sono contenziosi fiscali significativi non è stato accantonato alcun fondo.
Il seguente prospetto, redatto ai sensi dell'art. 149-duodecies del Regolamento Emittenti Consob, evidenzia i corrispettivi di competenza dell'esercizio 2020 per i servizi di revisione e per quelli diversi dalla revisione resi dalla stessa Società. Non vi sono servizi resi da entità appartenenti alla sua rete.
| (Valori in migliaia di Euro) | Soggetto che ha erogato il servizio | Corrispettivi di competenza dell'esercizio 2020 |
|---|---|---|
| ione dichiarazione di carattere non finanziari | BDO ITALIA S.D.A. | |
| ncio consolidato standard ESEF | BDO ITALIA S.D.A. | |
| Totale | 132 |
come richiesto dalla Consob con comunicazione n. DEM/6064293 del 28 luglio 2006
| Società | sediralut: | Cap. sociale (euro) |
Risultato ultimo |
Patrimonio netto (euro) |
Partec. diretta |
Numero azioni |
Valore contabile |
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| (Valori in unità di Euro) | |||||||
| In imprese controllate: | |||||||
| Società italiane | |||||||
| Aeffe Retail S.p.A. | S.G. in Marignano (RN) Ralia | ||||||
| AI 31/12/19 | 8,585,150 | 591.869 | 14.196.950 | 100% | 8.585.150 | 26.593.345 | |
| AI 31/12/20 | 8,585,150 | (19.301) | 14.072.660 | 100% | 8.585,150 | 26.593.345 | |
| Moschino S.p.A. | S.G. in Marignano (RN) Ralia | ||||||
| AI 31/12/19 | 66.817.108 | 801.194 | 71,921.250 | 70% | 14.000.000 | 46.857.175 | |
| AI 31/12/20 | 66.817.108 | 1.704.9381 | 109.016.312 | 70% | 14,000,000 | 46.857.175 | |
| Pollini S.p.A. | alleo | FC) Italia | |||||
| AI 31/12/19 | 6.000.000 | 9.220.240 | 50.137.023 | 100% | 6.000.000 | 41.945.452 | |
| AI 31/12/20 | 6,000,000 | 1.354.0881 | 58,482.935 | 100% | 6.000.000 | 41.945.452 | |
| Velmar S.p.A. | S.G. in Marignano (RN) Italia | ||||||
| AI 31/12/19 | 120.000 | 4.781.466 | 11.230.503 | 100% | 60.000 | 8.290.057 | |
| AI 31/12/20 | 120,000 | 5.586.497 | 16.817.000 | 100% | 60.000 | 8.290.057 | |
| Società estere | |||||||
| Aeffe France S.a.r.J. | Parigi (FR) | ||||||
| AI 31/12/19 | 50,000 | (713.266) | (1.303.670) | 100% | n.d. | 5.018.720 | |
| AI 31/12/20 | 50,000 | .235 | 1.302.435) | 100% | n.d. | 555.820 | |
| Aeffe UK L.t.d. | Londra (GB) | ||||||
| AI 31/12/19 | GBP | 310.000 | 1.480.899 | 5.239.793 | 100% | n.d. | |
| 346.562 | (1.687.057) | (6.158.666) | 100% | n.d. | 478,400 | ||
| AI 31/12/20 | GBP | 310.000 | 4.870.175 | 369.618 | 100% | n.d. | |
| 346.562 | 5.473.952 | (411, 143) | 100% | n.d. | |||
| Aeffe USA Inc. | New York (USA) | ||||||
| AI 31/12/19 | USD | 600,000 | 74.213 | 11.670.076 | 100% | n.d. | |
| 524.017 | 66.291 | 10.388.175 | 100% | n.d. | 10.664.812 | ||
| AI 31/12/20 | USD | 600.000 | 118.542 | 11.788.618 | 100% | n.d. | |
| 524.017 | 103.784 | 9.606.893 | 100% | n.d | 0.664.812 | ||
| Aeffe Japan Inc. | Tokyo (Japan) | ||||||
| AI 31/12/19 | JPY | 3.600.000 | 3.067.173) | 287.404.246) | 100% | n.d. | |
| 28.605 | [25, 140] | (2.356.932) | 100% | n.d. | |||
| AJ 31/12/20 | ipy | 3.600.000 | 3.227.909 | 290.632.155 | 100% | n.d | |
| 28.605 | 26.4921 | 2.297.669 | 100% | n.d. | |||
| Aeffe Shanghai | Shanghai (China) | ||||||
| AI 31/12/19 | CNY | 10.000.000 | 5.993.626 | 5.473.535 | 100% | n.d. | |
| 28.605 | 774.821 | 699.887 | 100% | n.d | 2,359.548 | ||
| AI 31/12/20 | CNY | 10.000.000 | [5.622.025] | 148.490 | 100% | n.d. | |
| 8.605 | 713.935) | (18.509) | 100% | n.d. | |||
| Aeffe Germany G.m.t Metzingen (Germany) | |||||||
| AI 31/12/19 | 25.000 | 19.679 | 5,321 | 100% | n.d. | 25.000 | |
| AI 31/12/20 | 25.000 | (219.519) | (214.196) | 100% | n.d. | 25.000 | |
| Totale partecipazioni in imprese controllate: | 135.931.661 |
* trattasi di quote
come richiesto dalla Consob con comunicazione n. DEM/6064293 del 28 luglio 2006
| Società | Sediralut: | Cap, sociale (euro) |
Risultato ultimo |
Patrimonio netto (euro) |
Partec. diretta |
Numero azioni |
Valore contabile |
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| (Valori in unità di Euro) | |||||||
| In altre imprese | |||||||
| Conai | |||||||
| AI 31/12/19 | 109 | ||||||
| Caaf Emilia Romagna | |||||||
| 12799 | 0,688% 5,000 | 2.600 | |||||
| AI 31/12/20 | $0.688\%$ 5.000 2. | 2.600 | |||||
| AI 31/12/19 | . | 1,670% | n.d. | 1.667 | |||
| 670% | |||||||
| and the material community of the contraction of the contraction of the contraction of the community of the community of the contraction of the contraction of the contraction of the contraction of the contraction of the co | |||||||
| consorzio Assoenergia Rimini alle all'alternativo della consortazione di 2.100% in diventione di diventione di 31/12/19 |
. | $R_{\text{eff}}$ $R_{\text{eff}}$ $\frac{516}{216}$ | |||||
| AI 31/12/20 | --------------------------------------- | 2,100% | 516 | ||||
| TRADA A AGAZARA AGAZARA 1999 ANGLISHA E 1999 A CARD | |||||||
| AI 31/12/19 | 6.000 | ||||||
| 6000 | |||||||
| Totale partecipazioni in altre imprese: | 10.892 | ||||||
| * trattasi di quote | |||||||
| Totale partecipazioni | 135.942.553 |
| (Valori in migliaia di Euro) | Note 31 dicembre | Di cui parti 31 dicembre | Di cui parti |
||
|---|---|---|---|---|---|
| 2020 | correlate | 2019 | correlate | ||
| Marchi | 2,771 | 2,897 | |||
| Altre attività immaterial | 669 | 76 | |||
| Immobilizzazioni immaterial | 5440 | 3.658 | |||
| Terreni | 17.320 | 17.320 | 370 | ||
| Fabbricati | 22.112 | 657 | |||
| Opere su beni di terzi Impianti e macchinari |
767 1.535 |
902 834 |
|||
| Attrezzature | 64 | 73 | |||
| Altre attività materiali | 643 | ||||
| Immobilizzazioni materiali | (2) | 42.441 | 43.558 | ||
| Attività per diritti d'uso | (3) | 13.139 | 14,426 | ||
| Partecipazioni | 35.943 | 42.243 | |||
| Altre attività | (5) | 2.346 | 1.651 | 2.965 | 2.196 |
| Imposte anticipate | (6) | 5.667 | 2.664 | ||
| ATTIVITA' NON CORRENTI | 202.975 | 209.514 | |||
| Rimanenze | 17) | 30.916 | 29,755 | ||
| Crediti commercial | (8) | 44.10 | 56,363 | 52.908 | |
| Crediti tributari | (9) | 7.583 | 8.978 | ||
| Disponibilità liquide Altri crediti |
10 | 6,240 | 6.946 | ||
| (111) | 11.822 | 14,740 | |||
| ATTIVITA' CORRENTI | 100.662 | 116.782 | |||
| TOTALE ATTIVITA' | 303.638 | 326.296 | |||
| Capitale sociale | 25,044 | 25,286 | |||
| Altre riserve | 127,274 | 122,801 | |||
| Utili/(perdite) esercizi precede | 2,348 | ||||
| Risultato di esercizio | (21.029) | 5.138 | |||
| PATRIMONIO NETTO | (12) | 133,637 | 155.573 | ||
| Accantonamenti | (13) | 1.005 | 946 | 55 | |
| Imposte differite | (5) | 7.735 | 7.688 | ||
| efici successivi Passività finanziarie |
[14] | 38.018 | |||
| Passivita non finanziarie | (15) 06 |
380 | 12.252 133 |
28,337 326 |
3.116 |
| PASSIVITA' NON CORRENTI | 50.376 | 39.795 | |||
| Debiti commerciali | 177 | 63.513 | 38.211 | 79,289 | 46.495 |
| Debiti tributari | .690 | 1.452 | |||
| Passività finanziarie | (19) | 47,908 | 43.508 | ||
| Altri debiti | 20 | 6.513 | 6,679 | ||
| PASSIVITA' CORRENTI | 119.625 | 130,928 | |||
| TOTALE PATRIMONIO NETTO E PASSIVITA" | 303,638 | 326,296 |
Note (Valori in migliaia di Euro)
| 2020 | parti correlate |
2019 | parti correlate |
||
|---|---|---|---|---|---|
| RICAVI DELLE VENDITE E DELLE PRESTAZIONI | (21) | 114.379 | 42.194 | 161.947 | 59.498 |
| Altri ricavi e proventi | (22) | 7.728 | 5.876 | 8.384 | 6.143 |
| TOTALE RICAVI | 122.107 | 170.331 | |||
| ar rim prod in c so lav. finiti sem. | 1,926 | 3,7431 | |||
| Costi per materie prime, mat.di cons. e merci [23] [49.489] [17.735] [61.184] | 21.914 | ||||
| Costi per servizi | (24) | 41.842 | 47,822) | ||
| Costi per godimento beni di terzi (25) (8.126) | 8,049 | 11.4251 | 10.780) | ||
| Cost per l'Ocrsonale (2008) (2008) (2008) (2008) (2008) (2008) (2008) (2008) (2008) (2008) (2008) (2008) (2008) (2008) (2008) (2008) (2008) (2008) (2008) (2008) (2008) (2008) (2008) (2008) (2008) (2008) (2008) (2008) (2008 | |||||
| Altri oneri operativi | 1.957) | 36) | 1.9691 | (121) | |
| Anmortanenti e svalutazioni i suomen suomen manori (20) provincia esimere | 17.885) | . | ***** | ||
| Proventi/(oneri) finanziari | (29) | 643 | (44) | 1,212 | (104) |
| RISULTATO ANTE IMPOSTE | (23,405) | 8.116 | |||
| imposte dirette sull'esercizio | BO) | 2.376 | [2.978] | ||
| RISULTATO NETTO DELL'ESERCIZIO | (21.029) | 5.138 |
Esercizio
Di cui
Esercizio
Di cui
| (Valori in migliaia di Euro) | Note Esercizio | parti | Di cui Esercizio | Di cui parti |
|
|---|---|---|---|---|---|
| 2020 | correlate | 2019 | correlate | ||
| Disponibilità liquide nette a inizio esercizio | 6.946 | 4,558 | |||
| Risultato del periodo prima delle imposte A CONSTRUCTION CONTROL CONTROL CONTROL CONTROL CONTROL |
23,405 | 8.116 | |||
| Ammortamenti / svalutazioni 901 17,885 March 2001 17,885 March 2001 17,885 March 2001 17,885 March 2001 17,885 March 2001 18, 2002 March 2004 March 2004 March 2004 March 2004 March 2004 March 2004 March 2004 March 2004 March 2004 March 2004 March 20 |
4.792 | ||||
| antonamento (+) / utilizzo (-) fondi a lungo termine e TFR | |||||
| Imposte sul reddito corrisposte | 342 | .719 | |||
| Proventi (-) e oneri finanziari (- . |
|||||
| Variazione nelle attività e passività operative | 1.7351 | 5.044 | 1.5651 | 3.036 | |
| Disponibilità liquide nette (impiegate) / derivanti dell'attività operativa |
(32) | (7.101) | 6.508 | ||
| Alienazioni I+ immobilizzazioni immateriali Acquisizioni (-) |
(324) | 356 | |||
| Acquisizioni (-) / Alienazioni (--) immobilizzazioni materiali (------------------------------------ | (370) | (1.741) | |||
| uisizioni (-) / Alienazioni Attività per diritti d'uso |
540) | ||||
| Investimenti e svalutazioni (-) / Disinvestimenti e rivalutazioni (+) | 5.4681 | 6.302 | (1.060) | (1.060) | |
| Disponibilità liquide nette (impiegate) / derivanti dell'attività di investimento |
(33) | (6.757) | (3,232) | ||
| variazioni delle riserve e utili a nuovo di patrimonio netto | 907 | 679) | |||
| ncassi (+) / rimborsi (-) debiti finanziari | 15.322 | 9.136 | 3.470 | 1.967 | |
| +) / rimborsi (-) debiti per leasing | 1.240 | 1.661 | |||
| rementi (+) / incrementi (-) crediti finanziari | $620$ (806) | ||||
| Proventi (-) e oneri finanziari (-) | 6431 | 1,212 | |||
| Disponibilità liquide nette (impiegate) / derivanti dell'attività finanziaria |
(34) | 13.152 | (888) | ||
| Disponibilità liquide nette a fine esercizio | 6.240 | 6.946 |
| (Valori in unità di euro) | Esercizio | Esercizio |
|---|---|---|
| 2019 | 2018 | |
| STATO PATRIMONIALE | ||
| Immobilizzazioni immateriali | 72.506 | 80.404 |
| Immobilizzazioni materiali | 1,790.683 | 1.944.182 |
| Partecipazioni | 65.369.333 | 65.256.999 |
| Attività non correnti | 67.232.522 | 67.281.585 |
| Crediti commerciali | 313.677 | 1.004.523 |
| Crediti tributari | 620.737 | |
| Disponibilità liquide | 29,433 | 44.756 |
| Altri crediti | 3.020 | 3.035 |
| Attività correnti | 966.867 | 1.052.314 |
| Totale attività | 68.199.389 | 68.333.899 |
| Capitale sociale | 100,000 | 100,000 |
| Riserva sovrapprezzo azioni | 61.152.036 | 61.275.974 |
| Altre riserve | 15.038 | 15.038 |
| Utili (perdite) esercizi precedenti | [2] | |
| Risultato d'esercizio | (122.941) | (123.937) |
| Patrimonio netto | 61.144.133 | 61.267.073 |
| Accantonamenti | 113.613 | 137.119 |
| Passività finanziarie | ||
| Passività non correnti | 113.613 | 137.119 |
| Debiti commerciali | 6.941.643 | 6.929.707 |
| Passività correnti | 6.941.643 | 6.929.707 |
| Totale patrimonio netto e passività | 68.199.389 | 68,333,899 |
| CONTO ECONOMICO | ||
| Ricavi delle vendite e delle prestazioni | 393.231 | 375.565 |
| Altri ricavi e proventi | ||
| Totale ricavi | 393.231 | 375.566 |
| Costi operativi | (448, 566) | [347, 467] |
| Costi per godimento beni di terzi | ||
| Ammortamenti e Svalutazioni | (254.019) | [244.045] |
| Oneri diversi di gestione | [15,880] | (15.026) |
| Proventi/(Oneri) finanziari | 125.779 | 62.071 |
| Risultato ante imposte | (199.455) | (168.901) |
| Imposte Dirette sul Reddito d'Esercizio | 76.514 | 44.964 |
| Risultato netto dell'esercizio | (122.941) | (123.937) |
I sottoscritti Massimo Ferretti in qualità di presidente del Consiglio di Amministrazione e Marcello Tassinari in qualità di dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari di Aeffe S.p.A. attestano, tenuto anche conto di quanto previsto dall'art. 154 bis, commi 3 e 4, del decreto legislativo 24 febbraio 1998, n.58:
delle procedure amministrative e contabili per la formazione del bilancio d'esercizio, nel corso dell'esercizio 2020.
Si attesta inoltre che il bilancio d'esercizio:
La relazione sulla gestione comprende un'analisi attendibile dell'andamento e del risultato della gestione, nonché della situazione dell'emittente, unitamente alla descrizione dei principali rischi e incertezze cui sono esposti.
18 marzo 2021
Presidente del Consiglio di Amministrazione
Massimo Ferretti
f vafwr
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Dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari
Marcello Tassinari
Reich T
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