Annual Report • Mar 30, 2023
Annual Report
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Iginio Liberali, presidente e fondatore di LU-VE Group ci ha lasciati nel dicembre 2022. Il "Giardiniere dei sogni", come amava definirsi, ha sognato moltissime cose e molte le ha realizzate. Ha lasciato a tutti noi i valori che ha sempre seguito nella sua vita personale e professionale: l'umiltà di continuare a imparare per continuare a crescere, la passione per la vita e per il proprio lavoro il pensiero, sempre positivo e sempre rivolto al futuro.
| for Leadership | |
|---|---|
| 1931 . - 1985 - - 2021 |
|
| Algiardiniere dei sogni | |
| i suoi collaboratori | |
"I più belli dei nostri giorni non li abbiamo ancora vissuti" Nazim Hikmet



È con una certa emozione che per la prima volta ci troviamo a redigere questa lettera in cui condividiamo la strategia per lo sviluppo sostenibile di LU-VE Group.
Fino allo scorso anno, il compito era del nostro fondatore e presidente Iginio Liberali che purtroppo ci ha lasciati alla fine del 2022. La faceva con l'umiltà, l'intelligenza e la capacità di guardare al futuro che gli erano proprie: il suo più grande lascito.
Iginio Liberali era un uomo dalle straordinarie qualità professionali e umane. Lui ha posto le basi del successo e della crescita di LU-VE Group, che dal 1986 si è moltiplicato per circa sessanta volte in termini di fatturato, passando dai poco meno di 200 collaboratori agli attuali oltre 4.000.
Nel 2022, LU-VE Group ha raggiunto una serie di grandi risultati.
Abbiamo realizzato il fatturato più alto di sempre, superando € 618 milioni (+25,7% sul 2021).
Lo scorso settembre 2022, siamo stati ammessi al listino Euronext STAR della Borsa di Milano, a coronamento di un percorso iniziato con la quotazione al mercato AIM (2015) e proseguito con il passaggio al mercato principale MTA (2017).
In un momento difficile, caratterizzato da inflazione e crescita del costo della vita, siamo stati vicini ai nostri collaboratori, stanziando € 3 milioni. Abbiamo voluto dare loro e alle loro famiglie un supporto concreto, un segno di riconoscimento alle donne e agli uomini senza i quali quello che siamo oggi non sarebbe stato possibile.
Il 2022 è stato anche un anno caratterizzato da diverse novità in materia di governance e di strategia di sostenibilità.
Per far fronte alle nuove sfide, abbiamo creato lo Steering Committee di Sostenibilità, a cui partecipano stabilmente CEO, COO, CFO, Investor Relations e Sustainability Officer. È qui che vengono delineate le linee strategiche e valutati gli stati di avanzamento delle performance, con il coinvolgimento anche di altri dirigenti e responsabili di Gruppo, competenti per specifici temi di sostenibilità.
Per la prima volta LU-VE Group ha elaborato il Piano di Sostenibilità 2023-2025, che è stato approvato dal Consiglio di Amministrazione nel febbraio 2023. In linea con le nostre priorità strategiche per contribuire a uno sviluppo sostenibile, abbiamo delineato un piano di azione triennale basato su quattro macro-obiettivi: neutralità climatica, prodotti a impatto positivo, alto engagement dei collaboratori e sostenibilità integrata nel piano industriale.
I mutamenti climatici stanno generando e genereranno, a livello globale, effetti negativi sempre più forti sull'economia, sull'ambiente e sulla vita di ciascuno di noi (aumento della povertà, migrazioni, scarsità idrica e alimentare, riduzione della biodiversità). Inoltre, il contesto attuale è caratterizzato da due tendenze: la sempre crescente domanda di condizionamento e refrigerazione e la contemporanea necessità di ridurre i consumi energetici e le emissioni climalteranti.
LU-VE Group ha risposto promuovendo soluzioni tecnologicamente avanzate e a ridotto impatto ambientale. Possiamo contribuire a ridurre le emissioni dei gas a effetto serra (dirette e indirette), mitigare i nostri impatti ambientali e realizzare prodotti sempre più efficienti ed ecocompatibili in termini di consumi energetici, di prestazioni ottimizzate e di impiego di fluidi refrigeranti naturali.
Sin dalla sua fondazione LU-VE Group ha dimostrato attenzione ai temi ESG che ora sono prepotentemente sulla ribalta. Da tempo abbiamo costruito le basi per rispondere alle nuove sfide poste dalla sostenibilità in generale, dai mutamenti climatici, dalla volontà di essere attenti a stakeholder e shareholder e dalla necessità di dotarsi di nuovi sistemi di governance, coinvolgendo anche clienti e fornitori. Sappiamo che è fondamentale trovare nuovi modi per promuovere la sostenibilità a livello globale: questa è la nostra sfida come leader di mercato.
Siamo orgogliosi del nostro percorso verso un "mondo evoluto, migliore, equilibrato e consapevole".
Siamo riconoscenti a tutte le donne e gli uomini di LU-VE Group che hanno contribuito alla nostra crescita e alla nostra evoluzione.
5
Siamo convinti che "i migliori dei nostri giorni, non li abbiamo ancora vissuti".

| LA NOSTRA VISIONE | ு | |
|---|---|---|
| ABOUT LU-VE GROUP | 12 | |
| 1.1 | Un grande Gruppo | 14 |
| 1.2 | La crescita | 16 |
| 1.3 | Una governance di sostenibilità rafforzata | 22 |
| 1.4 | Un nuovo piano di sostenibilità | 40 |
| 2 | MONDO EVOLUTO I Ideas and passion for a cooler world | 53 |
|---|---|---|
| 2.1 | Siamo certificati Eurovent | 61 |
| 2.2 | Spingiamo il cambiamento | 63 |
| 23 | Nuove soluzioni e applicazioni | 74 |
| 2.4 | Collaboriamo per l'innovazione | 80 |


| 3. | MONDO MIGLIORE Live and work in better places | జ్య |
|---|---|---|
| 3.1 | La famiglia LU-VE Group | 90 |
| 3.2 | Formata e in crescita | 98 |
| 3.3 | Attenta alla salute e sicurezza sul lavoro | 100 |
| MONDO EQUILIBRATO More opportunities for all | 106 | |
|---|---|---|
| 4.1 | Sosteniamo i collaboratori e le loro famiglie | 108 |
| 4.2 | Supportiamo le comunità locali | 114 |
| 5. | MONDO CONSAPEVOLE I Stewardship for a better future | 124 |
|---|---|---|
| 5.1 | Guardiamo ai nostri impatti ambientali | 126 |
| 5.72 | Guardiamo agli impatti dei nostri fornitori | 137 |
| 6. | NOTA METODOLOGICA E APPROFONDIMENTI | 1492 |
|---|---|---|
| 11. | GRI CONTENT INDEX | 160 |
| ಂದ | RELAZIONE DELLA SOCIETÀ DI REVISIONE | 166 |

Nei quattro mondi abbiamo racchiuso la nostra visione e abbiamo indicato i temi materiali che perseguiamo perché questa visione possa prendere forma nella realtà.
La nostra visione è allineata ad alcuni degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (Sustainable Development Goals - SDGs) definiti a livello globale dalle Nazioni Unite e intesi come priorità di sviluppo entro il 2030.1

1 L'Agenda 2030 è il programma d'azione sottoscritto nel 2015 dai governi dei 193 Paesi membri delle Nazioni Unite (ONU) che supporta le organizzazioni nell'implementazione di azioni volte allo sviluppo sostenibile. Definisce 17 Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (Sustainable Development Goals - SDGs) declinati a loro volta in 169 sotto-obiettivi o target, da raggiungere entro il 2030.


LA NOSTRA VISIONE
Nei quattro mondi abbiamo racchiuso la nostra visione e abbiamo indicato i temi materiali che perseguiamo perché questa visione possa prendere forma nella realtà.
La nostra visione è allineata ad alcuni degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (Sustainable Development Goals - SDGs) definiti a livello globale dalle Nazioni Unite e intesi
come priorità di sviluppo entro il 2030.1
1 L'Agenda 2030 è il programma d'azione sottoscritto nel 2015 dai governi dei 193 Paesi membri delle Nazioni Unite (ONU) che supporta le organizzazioni nell'implementazione di azioni volte allo sviluppo sostenibile. Definisce 17 Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (Sustainable Development Goals - SDGs) declinati a loro volta in
169 sotto-obiettivi o target, da raggiungere entro il 2030.


"Il futuro ha un cuore antico"
(Carlo Levi – scrittore, pittore e medico)


in 9 paesi

del Gruppo

generati dalle soluzioni del Gruppo

ABOUT LU-VE GROUP
in 9 paesi
del Gruppo
8 marchi
20 stabilimenti
4 impatti sociali
generati dalle soluzioni del Gruppo
13
Persone con una lunga esperienza, giovani dotati di creatività ed entusiasmo, specialisti di altissimo livello accademico, accomunati dalla passione per il proprio lavoro e dalla visione di un mondo evoluto, migliore, equilibrato e consapevole."
Iginio Liberali, Fondatore LU-VE Group



1.1 Un grande Gruppo

Il 21 settembre 2022 è stata ufficializzata l'ammissione di LU-VE Group al segmento Euronext STAR Milan della Borsa di Milano. Il passaggio fa parte di un percorso iniziato con la quotazione sul mercato AIM (luglio del 2015) e proseguito con l'ingresso al listino MTA (giugno 2017).
L'ingresso allo STAR fa parte di un ulteriore processo di crescita, che ha portato il Gruppo dall'avere poco più di 1.500 collaboratori di cui oltre 600 in Italia, con un fatturato di circa €212 milioni (dicembre 2014) agli attuali 4.058 di cui oltre 1.200 in Italia, per un fatturato di oltre €600 milioni.

Nel corso del 2022, LU-VE Group ha condotto alcune operazioni strategiche per rafforzare la propria capacità produttiva, aumentare linee produttive di backup per
CRESCITA
garantire ai clienti un più elevato livello di flessibilità e quindi di servizio, nonché per crescere in nicchie di mercato promettenti dove era in precedenza poco presente.
"Con questa operazione, la società punta ad ampliare la propria base produttiva, rendendo l'attività dello stabilimento di Mel conforme e coerente con il core business del Gruppo, installandovi linee di produzione di scambiatori di calore. Desidero ringraziare tutte le parti che hanno contribuito al raggiungimento dell'obiettivo, a partire dal Commissario straordinario Maurizio Castro. Siamo anche fieri di aver potuto contribuire alla salvaguardia di posti di lavoro nell'area, che diversamente sarebbero andati perduti. Do il benvenuto ai nostri nuovi colleghi che da domani faranno parte della famiglia LUVE".
Michele Faggioli, COO LU-VE Group
Il Gruppo ha acquisito la società Refrion S.r.l., con sede legale a Flumignano di Talmasson (Udine, Italia) e sue controllate. Refrion è una società italiana specializzata nella produzione e commercializzazione di scambiatori di calore ad aria, con tecnologia adiabatica, che consente riduzioni dei consumi energetici, di acqua e delle emissioni sonore.
A partire dal mese di settembre sono iniziati i lavori di ampliamento del sito produttivo principale in linea con il business plan che costituiva parte integrante degli accordi contrattuali tra le parti. Il termine dei lavori è previsto entro il secondo trimestre del 2023.
Il Gruppo ha acquisito un ramo d'azienda da Italia Wanbao ACC in amministrazione straordinaria, situato a Mel (Belluno, Italia), con un investimento complessivo di circa € 6 milioni su un orizzonte temporale di tre anni, che ha incluso l'acquisto dell'immobile, per un valore complessivo pari a € 70.000.
Nel corso del 2022, LU-VE Group ha condotto alcune operazioni strategiche per rafforzare la propria capacità produttiva, aumentare linee produttive di backup per
1.2 La crescita
BORSA ITALIANA
listino MTA (giugno 2017).
lioni.
LU-VE GROUP AL SEGMENTO STAR DI
Il 21 settembre 2022 è stata ufficializzata l'ammissione di LU-VE Group al segmento Euronext STAR Milan della Borsa di Milano. Il passaggio fa parte di un percorso iniziato con la quotazione sul mercato AIM (luglio del 2015) e proseguito con l'ingresso al
L'ingresso allo STAR fa parte di un ulteriore processo di crescita, che ha portato il Gruppo dall'avere poco più di 1.500 collaboratori di cui oltre 600 in Italia, con un fatturato di circa €212 milioni (dicembre 2014) agli attuali 4.058 di cui oltre 1.200 in Italia, per un fatturato di oltre €600 mi-
"Con questa operazione, la società punta ad ampliare la propria base produttiva, rendendo l'attività dello stabilimento di Mel conforme e coerente con il core business del Gruppo, installandovi linee di produzione di scambiatori di calore. Desidero ringraziare tutte le parti che hanno contribuito al raggiungimento dell'obiettivo, a partire dal Commissario straordinario Maurizio Castro. Siamo anche fieri di aver potuto contribuire alla salvaguardia di posti di lavoro nell'area, che diversamente sarebbero andati perduti. Do il benvenuto ai nostri nuovi colleghi che da domani faranno
CRESCITA
Michele Faggioli, COO LU-VE Group
parte della famiglia LUVE".
garantire ai clienti un più elevato livello di flessibilità e quindi di servizio, nonché per crescere in nicchie di mercato promettenti dove era in precedenza poco presente.
È stata attuata una riconversione industriale e le prime linee di produzione sono state avviate a settembre 2022. Oltre alla conversione dell'attività industriale, LU-VE Group si è occupata della formazione del personale ex Wanbao ACC trasferito con il ramo d'azienda, garantendo occupazione e stabilità ai lavoratori della zona: al 31 dicembre 2022 sono stati 73 i lavoratori in forza presso il Gruppo. Entro giugno 2024 saranno

assunti complessivamente 150 lavoratori (30 lavoratori ogni semestre e ultime 20 assunzioni previste nel primo semestre del 2024).
Grazie a questo nuovo stabilimento, LU-VE Group amplia la produzione di scambiatori di calore statici per banchi frigoriferi, condizionamento d'aria, chiller e pompe di calore, già realizzati dal Gruppo nello stabilimento di Limana (Belluno, Italia), sede della società controllata SEST S.p.A, oltre che in altri stabilimenti del Gruppo.
Il Gruppo ha definito un accordo strategico con Systemair AB (società svedese quotata alla Borsa di Stoccolma), che si è articolato da un lato nella cessione a Systemair dell'intera partecipazione in Tecnair LV S.p.A. e, dall'altro, nella definizione di un accordo globale a lungo termine per la fornitura da parte del Gruppo a Systemair di scambiatori di calore e prodotti correlati e continueranno a sviluppare il cross-selling relativo alle unità di climatizzazione di precisione.
Il Gruppo continuerà a concentrarsi sui sistemi di climatizzazione "outdoor" destinati ai data center di ultima generazione, settore in rapida crescita in cui il Gruppo ha conseguito negli ultimi anni eccellenti risultati, grazie al decisivo sviluppo tecnologico.
Negli Stati Uniti è stata deliberata la costruzione del secondo lotto del capannone produttivo che si concluderà nella primavera del 2024; (Jacksonville, Texas); il primo lotto era stato ultimato nel 2021.

Tecnair ceduta nel 2022










La governance della sostenibilità si integra nel modello di governance tradizionale adottato dal Gruppo e si pone come obiettivo la massimizzazione del valore creato per gli azionisti e per tutti gli stakeholder. Lo scopo è di garantire la piena integrità e perseguire la sostenibilità del proprio business.
Nel 2022 il Gruppo rafforza il suo presidio di sostenibilità con la creazione di uno Steering Committee aziendale di Sostenibilità, cui partecipano stabilmente il CEO, COO, CFO, l'Investor Relation e il Sustainability Office. In tale Comitato vengono condivisi gli stati di avanzamento delle performance di sostenibilità di Gruppo e discusse le linee strategiche di intervento, che sono poi sottoposte dai consiglieri delegati al Consiglio di Amministrazione per le opportune valutazioni e delibere.
Tale Steering Committee si è riunito quattro volte nel 2022 e ha visto la partecipazione anche di altri Direttori di Gruppo e responsabili, competenti per gli specifici temi di sostenibilità e business affrontati. Lo Steering Committee aziendale di Sostenibilità ha elaborato il primo Piano di Sostenibilità 2023-2025, che è stato esaminato dal Comitato Controllo e Rischi e approvato dal Consiglio di Amministrazione nel corso del mese di febbraio 2023.
In questa prospettiva, nel definire la Politica di Remunerazione, nell'ambito degli MBO e del nuovo Piano LTI 2023-2025 proposti è stata confermata la presenza di parametri legati agli indici antinfortunistici, già utilizzati negli esercizi precedenti, ed è stato introdotto (sia per gli MBO, sia nel nuovo Piano LTI) un parametro legato alla riduzione delle emissioni Scope 1 e Scope 2 a parità di EBITDA consolidato, riconducibile alle politiche ESG e alle azioni individuate nel Piano di Sostenibilità.


1.3 Una governance
proprio business.
di sostenibilità rafforzata
La governance della sostenibilità si integra nel modello di governance tradizionale adottato dal Gruppo e si pone come obiettivo la massimizzazione del valore creato per gli azionisti e per tutti gli stakeholder. Lo scopo è di garantire la piena integrità e perseguire la sostenibilità del delle performance di sostenibilità di Gruppo e discusse le linee strategiche di intervento, che sono poi sottoposte dai consiglieri delegati al Consiglio di Amministra-
Tale Steering Committee si è riunito quattro volte nel 2022 e ha visto la partecipazione anche di altri Direttori di Gruppo e responsabili, competenti per gli specifici temi di sostenibilità e business affrontati. Lo Steering Committee aziendale di Sostenibilità ha elaborato il primo Piano di Sostenibilità 2023-2025, che è stato esaminato dal Comitato Controllo e Rischi e approvato dal Consiglio di Amministrazione nel corso del mese di
In questa prospettiva, nel definire la Politica di Remunerazione, nell'ambito degli MBO e del nuovo Piano LTI 2023-2025 proposti è stata confermata la presenza di parametri legati agli indici antinfortunistici, già utilizzati negli esercizi precedenti, ed è stato introdotto (sia per gli MBO, sia nel nuovo Piano LTI) un parametro legato alla riduzione delle emissioni Scope 1 e Scope 2 a parità di EBITDA consolidato, riconducibile alle politiche ESG e
alle azioni individuate nel Piano di Sostenibilità.
zione per le opportune valutazioni e delibere.
febbraio 2023.
Nel 2022 il Gruppo rafforza il suo presidio di sostenibilità con la creazione di uno Steering Committee aziendale di Sostenibilità, cui partecipano stabilmente il CEO, COO, CFO, l'Investor Relation e il Sustainability Office. In tale Comitato vengono condivisi gli stati di avanzamento
Il Consiglio di Amministrazione (CdA) è responsabile del perseguimento del successo sostenibile di LU-VE Group e svolge un ruolo di indirizzo e di valutazione dell'adeguatezza del sistema di controllo interno e di gestione dei rischi di LU-VE S.p.A. e di LU-VE Group. È responsabile dell'approvazione della dichiarazione non finanziaria. Il COO è il referente per i temi di sostenibilità.
Al 31 dicembre 2022, il Consiglio di Amministrazione risulta composto di 11 membri, di cui 4 donne. Quattro membri hanno specifiche competenze tecniche in materia di sostenibilità.
Il Comitato Controllo e Rischi valuta l'idoneità dell'informazione periodica, finanziaria e non finanziaria, atta a rappresentare correttamente il modello di business, le strategie della società, l'impatto della sua attività e le
fabio liberali DIRECTOR
non-EXECUTIVE MEMBER
michele faggioli DIRECTOR – CCO
anna gervasoni INDEPENDENT DIRECTOR
roberta pierantoni DIRECTOR
non-EXECUTIVE MEMBER
laura oliva DIRECTOR
non-EXECUTIVE MEMBER
stefano paleari INDEPENDENT DIRECTOR
non-EXECUTIVE MEMBER
non-EXECUTIVE MEMBER
non-EXECUTIVE MEMBER

Membri del Cda responsabili e/o con competenze in materia di sostenibilità
performance conseguite e infine esamina il contenuto dell'informazione periodica a carattere non finanziario, rilevante ai fini del sistema di controllo interno e di gestione dei rischi.
L'Organismo di Vigilanza è costituito e funzionante ai sensi del D.Lgs. n. 231/2001.
L'Internal Audit è incaricato di verificare che il sistema
pierluigi faggioli DEPUTY president
Al 31 dicembre 2022, il Consiglio di Amministrazione risulta composto di 11 membri, di cui 4 donne. Quattro membri hanno specifiche competenze tecniche in ma-
Il Comitato Controllo e Rischi valuta l'idoneità dell'informazione periodica, finanziaria e non finanziaria, atta a rappresentare correttamente il modello di business, le strategie della società, l'impatto della sua attività e le
teria di sostenibilità.
matteo liberali PRESIDENT AND DIRECTOR - CEO
Il Consiglio di Amministrazione (CdA) è responsabile del perseguimento del successo sostenibile di LU-VE Group e svolge un ruolo di indirizzo e di valutazione dell'adeguatezza del sistema di controllo interno e di gestione dei rischi di LU-VE S.p.A. e di LU-VE Group. È responsabile dell'approvazione della dichiarazione non finanziaria. Il COO è il referente per i temi di sostenibilità.
RUOLI E RESPONSABILITÀ
EXECUTIVE MEMBER
guido giuseppe crespi INDEPENDENT DIRECTOR
non-EXECUTIVE MEMBER
EXECUTIVE MEMBER
marco vitale DIRECTOR
raffaella cagliano INDEPENDENT DIRECTOR
non-EXECUTIVE MEMBER
Membri del Cda responsabili e/o con competenze in materia di sostenibilità
non-EXECUTIVE MEMBER
di controllo Interno e di gestione dei rischi sia funzionante e adeguato.
Il Sustainability Office, operativo dal 2021 e a diretto riporto del COO, ha l'obiettivo di assicurare una gestione capillare dei progetti a livello internazionale.


Oltre alla capogruppo LU-VE S.p.A., anche la controllata SEST S.p.A. ha un Modello di Organizzazione, Gestione e Controllo (ex D.Lgs. 231/2001) per prevenire e contrastare il rischio di commissione dei reati previsti dal Decreto stesso, inclusivi quindi dei rischi di commissione di delitti contro la personalità individuale, di reati ambientali e corruttivi.
(ex D.Lgs. 231/2001) ha visto l'adozione di un sistema di whistleblowing per la segnalazione di eventuali attività illecite da parte di coloro che dovessero venirne a conoscenza. Il sistema, in linea con il quadro legislativo nazionale, permette di segnalare in forma anonima all'Organismo di Vigilanza della società, qualsiasi forma e tipologia di illecito rientrante nell'elenco dei reati ex D.Lgs. 231/2001. Un sistema analogo, conformemente alle disposizioni normative ivi vigenti, è stato adottato nel 2021 anche in Polonia, per la segnalazione in forma protetta di eventuali illeciti. Nel corso del 2022 non sono state riscontrate segnalazioni di attività illecite nel sistema di whistleblowing.
Il Piano di audit interno 2022, parte integrante del "Piano di audit interno 2020-2022" rivisto a fronte di una aggiornata valutazione dei rischi e approvato dal CdA nel marzo 2022, è stato completato. Il nuovo piano triennale di audit, relativo agli esercizi 2023-2025, è stato sottoposto all'approvazione del CdA a marzo 2023.
Nel periodo di rendicontazione, LU-VE Group non ha registrato casi di corruzione, azioni legali per comportamento anti-competitivo, antitrust e comportamenti monopolistici. Inoltre non sono state pagate sanzioni e non si sono verificati casi significativi di non conformità a leggi e regolamenti, ivi incluse quelle in merito alla comunicazione delle informazioni relative ai prodotti.
Si precisa, inoltre, che LU-VE Group nel triennio 2020- 2022 non ha erogato alcuna somma per finanziare in modo diretto o indiretto un partito o una personalità politica.
Il sistema di controllo interno e gestione dei ri-
schi, parte integrante del modello di Governance, è descritto nelle "Linee di indirizzo del Sistema di Controllo Interno e di Gestione dei rischi di LU-VE S.p.A.", approvate nel Consiglio di Amministrazione a fine 2017 e revisionate, in base alle novità introdotte dal Codice di Corporate Governance e alle modifiche della struttura del Gruppo. Annualmente viene svolta un'analisi dei rischi del Gruppo, i cui risultati sono poi descritti al CdA nella "Relazione del CEO".
Nell'ultimo trimestre dell'esercizio 2021 la Capogruppo ha avviato un progetto volto all'introduzione di un sistema integrato di Enterprise Risk Management (ERM) di Gruppo, ovvero di un modello che permetta di far convergere in un'unica vista tutti i sistemi di gestione e monitoraggio del rischio implementati su specifiche aree, pur garantendo l'autonomo funzionamento dei sistemi e dei soggetti che ne sono responsabili, evitandone duplicazione ed aumentandone efficienza ed efficacia, al fine di:
Tale progetto, ultimato a livello di Capogruppo, verrà via via ampliato dando priorità alle società controllate aventi rilevanza strategica. Relativamente ai rischi non finanziari, sono stati analizzati con riferimento all'anno 2022, tenendo in considerazione i principali rischi a livello globale, le fasi della catena del valore, la specificità dei processi produttivi e i Paesi nei quali il Gruppo è presente. I rischi non finanziari sono stati classificati in differenti classi, in funzione della probabilità di accadimento e del potenziale impatto. Non si sono registrati scostamenti significativi rispetto all'analisi precedente. La maggior parte dei rischi individuati ha ottenuto complessivamente un punteggio basso o trascurabile, tra cui ad esempio la salute e sicurezza dei consumatori e registrazione di casi di non conformità legati all'etichettatura e al marketing dei prodotti.

Il Gruppo identifica come rischi di livello moderato la possibile incapacità di raggiungere gli obiettivi strategici a causa di cambiamenti del contesto esterno (anche tenendo in considerazione gli eventuali impatti sulla catena di fornitura) e un'eventuale gestione non adeguata delle emissioni in atmosfera.
I NOSTRI STRUMENTI DI GOVERNANCE
ambientali e corruttivi.
Oltre alla capogruppo LU-VE S.p.A., anche la controllata SEST S.p.A. ha un Modello di Organizzazione, Gestione e Controllo (ex D.Lgs. 231/2001) per prevenire e contrastare il rischio di commissione dei reati previsti dal Decreto stesso, inclusivi quindi dei rischi di commissione di delitti contro la personalità individuale, di reati I RISCHI DI SOSTENIBILITÀ E I RISCHI
Il sistema di controllo interno e gestione dei rischi, parte integrante del modello di Governance, è descritto nelle "Linee di indirizzo del Sistema di Controllo Interno e di Gestione dei rischi di LU-VE S.p.A.", approvate nel Consiglio di Amministrazione a fine 2017 e revisionate, in base alle novità introdotte dal Codice di Corporate Governance e alle modifiche della struttura del Gruppo. Annualmente viene svolta un'analisi dei rischi del Gruppo, i cui risultati sono poi descritti al CdA
Nell'ultimo trimestre dell'esercizio 2021 la Capogruppo ha avviato un progetto volto all'introduzione di un sistema integrato di Enterprise Risk Management (ERM) di Gruppo, ovvero di un modello che permetta di far convergere in un'unica vista tutti i sistemi di gestione e monitoraggio del rischio implementati su specifiche aree, pur garantendo l'autonomo funzionamento dei sistemi e dei soggetti che ne sono responsabili, evitandone duplicazione ed aumentandone efficienza ed efficacia, al
• coordinare il processo complessivo di ERM, provvedendo al corretto consolidamento e alla prioritizza-
• consolidare le strategie di gestione dei rischi identificati da tutte le funzioni aziendali, identificando linee
• elaborare report periodici, per il CEO, CdA e il Comitato Controllo e Rischi, sul modello ERM anche al fine di supportare il Consiglio di Amministrazione nella definizione degli elementi che costituiscono i livelli di
Tale progetto, ultimato a livello di Capogruppo, verrà via via ampliato dando priorità alle società controllate aventi rilevanza strategica. Relativamente ai rischi non finanziari, sono stati analizzati con riferimento all'anno 2022, tenendo in considerazione i principali rischi a livello globale, le fasi della catena del valore, la specificità dei processi produttivi e i Paesi nei quali il Gruppo è presente. I rischi non finanziari sono stati classificati in differenti classi, in funzione della probabilità di accadimento e del potenziale impatto. Non si sono registrati scostamenti significativi rispetto all'analisi precedente. La maggior parte dei rischi individuati ha ottenuto complessivamente un punteggio basso o trascurabile, tra cui ad esempio la salute e sicurezza dei consumatori e registrazione di casi di non conformità legati all'etichet-
CLIMATICI
nella "Relazione del CEO".
fine di:
zione dei rischi;
guida omogenee;
Risk Appetite.
tatura e al marketing dei prodotti.
Il Modello di Organizzazione, Gestione e Controllo (ex D.Lgs. 231/2001) ha visto l'adozione di un sistema di whistleblowing per la segnalazione di eventuali attività illecite da parte di coloro che dovessero venirne a conoscenza. Il sistema, in linea con il quadro legislativo nazionale, permette di segnalare in forma anonima all'Organismo di Vigilanza della società, qualsiasi forma e tipologia di illecito rientrante nell'elenco dei reati ex D.Lgs. 231/2001. Un sistema analogo, conformemente alle disposizioni normative ivi vigenti, è stato adottato nel 2021 anche in Polonia, per la segnalazione in forma protetta di eventuali illeciti. Nel corso del 2022 non sono state riscontrate segnalazioni di attività ille-
cite nel sistema di whistleblowing.
informazioni relative ai prodotti.
2023.
litica.
Il Piano di audit interno 2022, parte integrante del "Piano di audit interno 2020-2022" rivisto a fronte di una aggiornata valutazione dei rischi e approvato dal CdA nel marzo 2022, è stato completato. Il nuovo piano triennale di audit, relativo agli esercizi 2023-2025, è stato sottoposto all'approvazione del CdA a marzo
Nel periodo di rendicontazione, LU-VE Group non ha registrato casi di corruzione, azioni legali per comportamento anti-competitivo, antitrust e comportamenti monopolistici. Inoltre non sono state pagate sanzioni e non si sono verificati casi significativi di non conformità a leggi e regolamenti, ivi incluse quelle in merito alla comunicazione delle
Si precisa, inoltre, che LU-VE Group nel triennio 2020- 2022 non ha erogato alcuna somma per finanziare in modo diretto o indiretto un partito o una personalità po-
L'attuale contesto globale sta infatti affrontando, con sempre maggiore intensità, gli effetti del cambiamento climatico in atto. Il rischio legato ai cambiamenti climatici è ormai riconosciuto come uno dei principali rischi per il contesto economico della società.
L'IPCC definisce i rischi climatici come potenziali conseguenze negative per i sistemi ecologici e umani derivanti dal potenziale impatto degli effetti del cambiamento climatico e dalle azioni intraprese dall'uomo per rispondere a questi rischi, adattarsi o mitigare. Queste conseguenze possono riguardare i mezzi di sussistenza, la salute e il benessere, nonché i beni economici, sociali e culturali, gli investimenti e le infrastrutture. Inoltre, in seguito alla creazione del quadro di riferimento della Task Force on Climate-Related Financial Disclosures (TCFD) e alle crescenti richieste da parte delle autorità di regolamentazione, è ormai riconosciuta la necessità di sviluppare una migliore comprensione dei rischi e delle opportunità legati al clima.
La valutazione dei rischi climatici fisici condotta da LU-VE Group nel 2022 con il supporto di una società esterna dedicata ha permesso di disporre di una panoramica globale della sua esposizione al rischio in riferimento a tutti gli stabilimenti produttivi e definire conseguentemente adeguate azioni di mitigazione.
I rischi climatici fisici sono stati analizzati tenendo in considerazione diversi scenari futuri basati su modelli climatici riconosciuti a livello internazionale basati sui percorsi di concentrazione di emissioni di gas a effetto serra (Representative Concentration Pathways - RPC) sviluppati dall'Intergovernmental Panel on Climate Change (IPCC), con particolare riferimento agli scenari RCP 2.6 e RCP 4.5. Considerando la dimensione temporale, le simulazioni sono state effettuate con un orizzonte al 2035.
Nello specifico, l'analisi è stata sviluppata combinando dati scientifici a livello di asset e rischio climatico, valutato secondo le dimensioni di i) probabilità di accadimento del rischio secondo i diversi modelli climatici, ii) esposizione dell'asset e iii) vulnerabilità, ossia perdite attese in caso di accadimento dell'evento.
L'analisi ha mostrato che i rischi che influenzeranno maggiormente il Gruppo sono la variabilità della temperatura, le precipitazioni intense e la variabilità delle precipitazioni. Al contrario, l'esposizione ad alcuni altri rischi, come ad esempio la siccità e il rischio incendi, non si prevede sia rilevante sugli asset operativi del Gruppo.
Nel 2022, LU-VE Group ha altresì aggiornato l'analisi dei rischi climatici di transizione. Le varie tipologie di rischio – di mercato, tecnologici, legali/di policy e di reputazione - sono state valutate in funzione del loro potenziale impatto sul business e della capacità del Gruppo di farvi fronte nel tempo. A titolo di esempio, sono stati valutati i rischi di mercato correlati a incrementi nei costi di produzione e trasporto, dovuti a specifiche condizioni di mercato e a introduzione di carbon tax, nonché la richiesta di prodotti a sempre minore impatto emissivo anche in virtù dell'inasprirsi di regolamenti e normative, quali ad esempio il Regolamento "F-Gas".
Grazie a tali analisi, il Gruppo ha potuto rafforzare la consapevolezza del grado di esposizione al rischio e identificare le migliori modalità per contribuire adeguatamente alla mitigazione e all'adattamento ai cambiamenti climatici; gli impatti correlati, in termini di investimenti, costi e altri impatti sui flussi di cassa sono stati valutati e tenuti in considerazione con riferimento al processo di elaborazione relativo al Piano Industriale 2023-2026. Inoltre, con riferimento alla gestione dei rischi e delle opportunità, si rileva che i temi significativi di sostenibilità – tra cui gli effetti dei cambiamenti climatici – sono stati individuati e valutati nell'ambito del consolidato sistema di valutazione dei rischi aziendali.

Gli impegni presi nelle politiche vengono integrati sia nelle strategie aziendali sia nelle procedure operative adottate da LU-VE Group, anche in relazione con i propri business partner.
All'interno delle politiche si definiscono le figure adibite affinché i principi delle medesime siano rispettati e condivisi da parte delle funzioni aziendali di tutte le Società. L'approvazione, in base ai contenuti del documento, può essere in carico direttamente al Consiglio di Amministrazione oppure alla Direzione della funzione aziendale responsabile della corretta applicazione della politica stessa.
Una volta che la politica viene approvata, viene pubblicata e comunicata attraverso i sistemi informativi aziendali, nonché mail, newsletter o incontri dedicati. In base alla significatività dei contenuti e alla volontà dei responsabili, possono essere definiti dei momenti di formazione per i collaboratori finalizzati a condividere linee guida per la corretta implementazione delle politiche nelle pratiche aziendali.
Laddove il campo di applicazione coinvolga, oltre ai collaboratori di LU-VE Group, anche business partner, le funzioni aziendali di riferimento sono tenute a condividere le politiche con i diversi stakeholder.


| POLITICA LINEE GUIDA |
AMBITO | OBIET | TTIVI E CONTENU UTO |
D DIFFUSIONE P P (pubblica)/ I (interna) |
APPLICAZIONE | COMUNICAZ ZIONE |
|---|---|---|---|---|---|---|
| Politica ambiental le |
Formalizza i principi mitigare gli aspetti a Definisce un approc aspetti ambientali p Group e declina l'im risorse tramite quat persone, il mercato |
i e le azioni per tutelare le risorse e ambientali. ccio omogeneo alla gest tione degli presso tutti gli stabilimen nti di LU-VE mpegno verso la salvagu uardia delle tro dimensioni fondame entali: le , i processi e i prodotti. |
I | C Collaboratori, Esponenti A Aziendali, Business P Partners |
- Condivisione tra mite sistemi informat ivi aziendali |
|
| Codice Etico | Condivide i principi attività del Gruppo e salute e sicurezza, n salvaguardare l'amb Promuove il rispetto l'integrità nella cond o atteggiamenti cor in termini di traspar concorrenza leale. L'impegno prevede |
comportamentali che g uidano le e sostiene l'impegno ne el tutelare la nonché i diritti umani de ei lavoratori, e a biente in tutte le sue co mponenti. o e la valorizzazione dell e persone, duzione degli affari, il rif fiuto di pratiche ruttivi e il rispetto dell'e tica di business renza, correttezza verso il mercato e lo svolgimento di due d diligence. |
P | C Collaboratori, Esponenti A Aziendali, Business P Partners |
- Formale adozion ne da parte della Capo ogruppo - Condivisione con n tutte le società del Grup ppo - Pubblicazione su u sito internet azienda le - Condivisione car rtacea nelle bacheche p presso le società del Grup ppo |
|
| LU-VE Group HR Policy |
Riconosce il capitale importante, strategi Gruppo". Formalizza obiettivi e le aree di fine di garantire un stimolante e sicuro. diritti umani. |
e umano come la risors sa "più ica e fondamentale per far crescere il a valori aziendali e uffic ializza gli prioritario interesse pe r il Gruppo al ambiente lavorativo pos sitivo, L'impegno prevede il r rispetto dei |
I | C Collaboratori, Esponenti A Aziendali |
- Condivisione tra mite sistemi informat ivi aziendali |
|
| Travel Policy | Definisce linee guid organizzare i propri più vantaggiose in t economica. |
a a supporto dei collabo oratori per viaggi di lavoro second o le modalità ermini di sostenibilità a mbientale ed |
I | C Collaboratori |
- Condivisione tra mite sistemi informat ivi aziendali - Comunicazioni a aziendali |
|
| Condizioni Generali i di Acquisto |
Condivide con i forn cui il Gruppo opera: proprio impatto amb creazione di un amb adozione delle conv diritti umani, quali l' Lavoro e la Convenz bambini. L'impegno prevede |
nitori i principi fondamen ntali secondo eticità, integrità, limitaz zione del bientale e monitoraggio dello stesso, biente di lavoro sano e s sicuro, venzioni internazionali in n termini di 'Organizzazione Internaz zionale del zione delle Nazioni Unite e sui diritti dei lo svolgimento di due d diligence. |
P | F Fornitori |
- Sottoscrizione de el documento al m omento di attivazione de lle forniture o appen na possibile |
|
| Supplier Form | Promuove, verso i fo lavoro, del rispetto d adempimento alle n |
ornitori, la tutela di buo ne pratiche di dei diritti umani lungo la a filiera e di normative sociali e ambi ientali. |
I | F Fornitori |
- Sottoscrizione de el documento al m omento di attivazione de lle forniture o appen na possibile |
|
| Politiche in materia a di diversità per i componenti degl i organi sociali |
Sostiene un adegua Organi Sociali, con composizione e ass arricchire la discuss dei vari membri, no conoscenza delle es stakeholder. |
ato livello di diversità tra a i membri degli l'obiettivo di garantire u un'ottimale icurare equità negli Org gani del Gruppo, sione grazie alle diverse e competenze nché permettere una m migliore sigenze e delle richieste e degli |
P | O Organi sociali |
- Approvazione in Consiglio di Amministrazio one e pubblicazione su u sito aziendale |
|
| Politica per la gestione del dialog go con la generalità à degli investitori e g gli altri stakeholder |
Definisce forme continuative con gl principali Stakehold favorire la creazione Gruppo. Assiste nella compr strategia, del posiz finanziari del Grup Società. |
di dialogo aperte, trasparenti e i Azionisti, gli altri Inve estitori e gli altri ders della Società nella a prospettiva di e di valore nel lungo ter mine per tutto il rensione del modello di business, della zionamento sul merca ato, dei risultati ppo nonché della go overnance della |
P | E Esponenti Aziendali, In nvestitori |
- Approvazione in Consiglio di Amministrazio one e pubblicazione su usito aziendale |
|
| Policy GDPR | Formalizza le pratic 679/16 ("GDPR") re trattamento dei dati 2018. Sensibilizza le funzio merito alla raccolta delle persone fisiche e. |
he per il rispetto del Reg golamento UE ecante le disposizioni in materia di personali entrato in vig gore a maggio oni aziendali sui temi de el GDPR in e al trattamento dei dat ti personali |
I | C Collaboratori |
- Condivisione tra mite sistemi informat ivi aziendali - Comunicazioni a aziendali |
|
LE NOSTRE POLITICHE
business partner.
politica stessa.
Gli impegni presi nelle politiche vengono integrati sia nelle strategie aziendali sia nelle procedure operative adottate da LU-VE Group, anche in relazione con i propri Una volta che la politica viene approvata, viene pubblicata e comunicata attraverso i sistemi informativi aziendali, nonché mail, newsletter o incontri dedicati. In base alla significatività dei contenuti e alla volontà dei responsabili, possono essere definiti dei momenti di formazione per i collaboratori finalizzati a condividere linee guida per la corretta implementazione delle politi-
Laddove il campo di applicazione coinvolga, oltre ai collaboratori di LU-VE Group, anche business partner, le funzioni aziendali di riferimento sono tenute a condivi-
dere le politiche con i diversi stakeholder.
che nelle pratiche aziendali.
All'interno delle politiche si definiscono le figure adibite affinché i principi delle medesime siano rispettati e condivisi da parte delle funzioni aziendali di tutte le Società. L'approvazione, in base ai contenuti del documento, può essere in carico direttamente al Consiglio di Amministrazione oppure alla Direzione della funzione aziendale responsabile della corretta applicazione della
Governance
LEGENDA Amb
iente Risorse
e umane Caten
na di fornitura
I modelli di organizzazione conformi alle norme internazionali ISO sono funzionali per tenere sotto controllo gli impatti generati dalle attività e promuovere sistematicamente miglioramenti sostenibili. A fine 2022, la governance si è rinnovata con due nuove responsabilità di Gruppo, parte della Direzione Operations: il Quality Manager Cooling Systems e il Quality Manager Components sono responsabili rispettivamente della gestione della qualità dei prodotti Cooling Systems e Components. Nel 2022, lo stabilimento a Bhiwadi (Rajasthan, India)
ha ottenuto il rinnovo della certificazione "IGBC Green Factory Building – Gold", rilasciato dall'Indian Green Building Council (IGBC), relativa alla gestione dei rifiuti, all'efficienza idrica, alla riduzione dell'uso di combustibili fossili, all'efficienza energetica e alla conservazione delle risorse naturali.
| STABILIMENTI PRODUTTIVI | ISO 9001 | ISO 14001 | ISO 45001 | ISO 50001 |
|---|---|---|---|---|
| Obiettivo | Gestione della qualità dell'organizzazione |
Gestione ambientale |
Gestione salute e sicurezza sul lavoro |
Gestione energetica |
| ITALIA | ||||
| Alonte (Vicenza) | ||||
| Flumignano di Talmassons (Udine) *Refrion Srl | ||||
| Flumignano di Talmassons (Udine) *R.M.S. Srl | ||||
| Limana (Belluno) | ||||
| Travacò Siccomario (Pavia) | NUOVO | |||
| Uboldo (Varese) 5 | ||||
| CINA - Tianmen (Hubei) | ||||
| FINLANDIA - Vantaa (Uusimaa) | ||||
| INDIA | ||||
| Bhiwadi (Rajasthan) | ||||
| Sarole (Pune Dist., Maharastra) | ||||
| POLONIA - Gliwice (Slesia) | ||||
| REPUBBLICA CECA - Novosedly (Moravia Meridionale) |
||||
| RUSSIA6 - Lipetsk | ||||
| SVEZIA - Asarum (Karlshamn) | ||||
| USA - Jacksonville (Texas) |
5 Le certificazioni indicate fanno riferimento a LU-VE SpA di Uboldo.
6 In concomitanza con i cambiamenti organizzativi dell'ente di certificazione a causa dell'instabilità politica, il certificato ISO 9001 è stato sospeso nel corso del 2022. Saranno comunque intraprese attività per garantire il ripristino della certificazione.
ts sono responsabili rispettivamente della gestione della qualità dei prodotti Cooling Systems e Components. Nel 2022, lo stabilimento a Bhiwadi (Rajasthan, India) ha ottenuto il rinnovo della certificazione "IGBC Green Factory Building – Gold", rilasciato dall'Indian Green Building Council (IGBC), relativa alla gestione dei rifiuti, all'efficienza idrica, alla riduzione dell'uso di combustibili fossili, all'efficienza energetica e alla conservazione
Gestione salute e
Gestione
energetica
sicurezza sul lavoro
delle risorse naturali.
Gestione
ambientale
NUOVO
STABILIMENTI PRODUTTIVI ISO 9001 ISO 14001 ISO 45001 ISO 50001
dell'organizzazione
LE CERTIFICAZIONI AMBIENTALI E SOCIALI
ITALIA
Alonte (Vicenza)
Limana (Belluno)
Uboldo (Varese) 5
INDIA
Travacò Siccomario (Pavia)
CINA - Tianmen (Hubei)
Bhiwadi (Rajasthan)
FINLANDIA - Vantaa (Uusimaa)
Sarole (Pune Dist., Maharastra)
Novosedly (Moravia Meridionale)
SVEZIA - Asarum (Karlshamn)
USA - Jacksonville (Texas)
POLONIA - Gliwice (Slesia)
REPUBBLICA CECA -
RUSSIA6 - Lipetsk
Flumignano di Talmassons (Udine) *Refrion Srl
Flumignano di Talmassons (Udine) *R.M.S. Srl
I modelli di organizzazione conformi alle norme internazionali ISO sono funzionali per tenere sotto controllo gli impatti generati dalle attività e promuovere sistematicamente miglioramenti sostenibili. A fine 2022, la governance si è rinnovata con due nuove responsabilità di Gruppo, parte della Direzione Operations: il Quality Manager Cooling Systems e il Quality Manager Componen-
Obiettivo Gestione della qualità
5 Le certificazioni indicate fanno riferimento a LU-VE SpA di Uboldo.
2022. Saranno comunque intraprese attività per garantire il ripristino della certificazione.
6 In concomitanza con i cambiamenti organizzativi dell'ente di certificazione a causa dell'instabilità politica, il certificato ISO 9001 è stato sospeso nel corso del
Gli stakeholder di LU-VE Group sono tutti quei soggetti capaci di influenzare il business del Gruppo, nonché coloro i quali rivestono delle aspettative nei confronti dell'azienda. La mappatura degli stakeholder del Gruppo è stata condotta con il top management in occasione del primo report di sostenibilità.
Gli stakeholder sono ingaggiati periodicamente su determinati temi per massimizzare gli impatti positivi del business, minimizzare quelli negativi e, per specifiche categorie, condividere le linee strategiche di sviluppo.
Ai fini dell'efficacia dell'ascolto e del coinvolgimento, vengono di volta in volta valutati e personalizzati gli strumenti sulla base delle diversità linguistiche e culturali dei diversi stakeholder. Il referente dell'attività di coinvolgimento e ascolto dialoga con le strutture centrali per assicurare un approccio capillare e omogeneo allo stesso tempo.
| STAKEHOLDER | OBIETTIVI DEL COINVOLGIMENTO DEGLI STAKEHOLDER |
PRINCIPALI STRUMENTI DI ASCOLTO E COINVOLGIMENTO |
|---|---|---|
| Collaboratori | Rispetto dei diritti dei lavoratori ⋅ Contributo al benessere della persona ⋅ ⋅ Tutela della salute e la sicurezza sul lavoro Sviluppo delle competenze e della professionalità ⋅ Monitoraggio degli impatti emissivi per gli ⋅ spostamenti casa-lavoro |
Cassetta delle idee ⋅ Incontri di formazione ⋅ Intranet aziendale ⋅ Comunicazione interna dedicata ⋅ Survey ad hoc ⋅ Incontri internazionali dedicati a tematiche ⋅ specifiche (e.g. HR meeting) |
| Clienti | Valutazione della soddisfazione ⋅ Miglioramento e sviluppo dei servizi e soluzioni a ⋅ ridotto consumo energetico Co-progettazione ⋅ |
Analisi della soddisfazione dei clienti ⋅ ⋅ Servizio Customer Care di Gruppo Sito web – sezione Prodotti ⋅ Social network ⋅ Newsletter Clienti ⋅ |
| Azionisti e Investitori | Condivisione dei driver di crescita e sostenibilità ⋅ Profittabilità ⋅ Riduzione dei rischi legati all'investimento ⋅ |
Registro Insider ⋅ Incontri one-to-one ⋅ Roadshow ⋅ Comunicazioni dedicate ⋅ Comunicati stampa ⋅ Sito web – sezione Investor relations ⋅ Newsletter Investors ⋅ |
| Banche ed enti finanziatori |
⋅ Sostegno alla crescita e allo sviluppo sostenibile del Gruppo |
⋅ Comunicati stampa Comunicazioni e incontri dedicati ⋅ Documentazione ufficiale di bilancio ⋅ |
| Fornitori | Rispetto delle condizioni contrattuali ⋅ ⋅ Tutela dei lavoratori e rispetto dei diritti umani Valutazione dell'impatto dei fornitori sulle ⋅ emissioni di CO2 |
Questionari di selezione, qualifica e ⋅ valutazione dei fornitori Meeting e incontri dedicati ⋅ Comunicazioni dedicate ⋅ |
| Enti regolatori e altre associazioni |
Certificazioni di processo e prodotto ⋅ Miglioramento delle performance e impatti di ⋅ processi e prodotti |
Audit di certificazione ⋅ |
| Comunità locali | Sviluppo di progetti di valore per il territorio ⋅ Trasparenza e condivisione di informazione sui ⋅ temi del business Condivisione di capacità e competenze ⋅ |
Sito web ⋅ ⋅ Social network Comunicati stampa ⋅ |
| Associazioni di categoria |
Informazioni aggiornate e tempestive su scenari e ⋅ performance Promozione congiunta di temi chiave per ⋅ sostenibilità e business |
Confronti con i rappresentanti ⋅ |
| Centri accademici e Università |
Potenziamento delle attività di ricerca ⋅ Condivisione di know-how tecnico ⋅ |
Collaborazioni di ricerca ⋅ Sessioni formative ⋅ Workshop ⋅ |
| Media | Informazioni trasparenti, chiare e tempestive ⋅ |
Sito web ⋅ Social network ⋅ ⋅ Comunicati stampa e Newsletter dedicate |


La pagina Linkedin di LU-VE Group è uno dei principali canali di comunicazione del Gruppo. Nel tempo ha registrato eccellenti performance, qualitative e quantitative, grazie ai suoi contenuti: notizie corporate e finanziarie, novità su prodotti, tecnologie e applicazioni, notizie di mercato, eventi, interviste e webinar. Una speciale sezione è dedicata alla ricerca di personale. La pagina è in italiano e inglese, nonché occasionalmente in tedesco, spagnolo, svedese, russo, finlandese e olandese.
A fine 2022, i follower erano oltre 23.200 (6.226 in più rispetto alla fine del 2021), oltre 53.500 le visualizzazioni della homepage (+1.219,8% rispetto al 2021) e quasi 18.900 visitatori unici (+1.230,4%).
Sono anche attive le pagine LU-VE Group su Facebook (italiano e inglese) con 1.705 iscritti (+194 rispetto all'anno precedente) e YouTube.
33
Il sito del Gruppo www.luvegroup.com è suddiviso in due sezioni dedicate ai prodotti e all'"investor relation".
Nel 2022, ha avuto oltre 205.000 visitatori complessivi, con una media mensile di 16.000.



LU-VE si è distinta fra le migliori 100 aziende italiane impegnate nella riduzione delle emissioni di CO2 fra il 2018 e il 2020, secondo il Corriere della Sera in collaborazione con Statista GmbH (azienda tedesca specializzata in ricerche di mercato e analisi di dati aziendali). Il criterio adottato per stilare la classifica si è basato principalmente sulla riduzione del rapporto fra emissioni di anidride carbonica (emissioni dirette e indirette) e fatturato.
"Leader della sostenibilità": tra le 150 aziende più sostenibili d'Italia è stato attribuito a LU-VE da Statista GmbH (azienda tedesca specializzata in ricerche di mercato e analisi di dati aziendali), in collaborazione con "Il Sole 24 Ore". LU-VE Group è stato scelto tra le realtà italiane che sono riuscite meglio a integrare scelte consapevoli in materia ambientale, sociale ed economica nelle proprie pratiche aziendali. La ricerca ha preso in considerazione oltre 1.500 report di aziende operanti in Italia, focalizzandosi sulle tre macroaree della sostenibilità: ambientale, sociale e governance aziendale.

LU-VE ha ottenuto il 4° posto nella classifica riservata all'industria meccanica del premio "Green Star Sostenibilità" attribuito da ITQF (Istituto Tedesco Qualità e Finanza) in collaborazione con l'Istituto per il Management e la Ricerca Economica (IMWF) di Amburgo e La Repubblica Affari&Finanza. L'analisi è stata condotta su 300 società italiane attraverso la tecnica del social listening che, grazie ad un sofisticato software e all'intelligenza artificiale, ha permesso di raccogliere oltre un milione di citazioni online sull'impatto delle imprese sulla base di 30 criteri, tra cui sostenibilità ecologica, economica e sociale, l'innovazione e la tecnologia.

LU-VE è stata insignita dell'Alta Onorificenza di bilancio del "Premio Industria Felix" in occasione della 3ª Edizione Nazionale "L'Italia che compete": "Impresa che si è particolarmente distinta in termini di competitività, affidabilità finanziaria e sostenibilità". Il riconoscimento è organizzato da "Industria Felix Magazine" in collaborazione con Cerved Group SpA, Università Luiss Guido Carli, A.C. Industria Felix, con il sostegno di Confindustria e con il patrocinio di SIMEST Spa.


AZIENDE PIÙ ATTENTE AL CLIMA 2022
LEADER DELLA SOSTENIBILITÀ 2022
GREEN STAR SOSTENIBILITÀ 2022
mica e sociale, l'innovazione e la tecnologia.
PREMIO INDUSTRIA FELIX 2022
Confindustria e con il patrocinio di SIMEST Spa.
e fatturato.
PREMI E RICONOSCIMENTI 2022
2022
GREEN STAR
ISTITUTO QUALITÀ TEDESCO ITQF
LU-VE si è distinta fra le migliori 100 aziende italiane impegnate nella riduzione delle emissioni di CO2 fra il 2018 e il 2020, secondo il Corriere della Sera in collaborazione con Statista GmbH (azienda tedesca specializzata in ricerche di mercato e analisi di dati aziendali). Il criterio adottato per stilare la classifica si è basato principalmente sulla riduzione del rapporto fra emissioni di anidride carbonica (emissioni dirette e indirette)
"Leader della sostenibilità": tra le 150 aziende più sostenibili d'Italia è stato attribuito a LU-VE da Statista GmbH (azienda tedesca specializzata in ricerche di mercato e analisi di dati aziendali), in collaborazione con "Il Sole 24 Ore". LU-VE Group è stato scelto tra le realtà italiane che sono riuscite meglio a integrare scelte consapevoli in materia ambientale, sociale ed economica nelle proprie pratiche aziendali. La ricerca ha preso in considerazione oltre 1.500 report di aziende operanti in Italia, focalizzandosi sulle tre
LU-VE ha ottenuto il 4° posto nella classifica riservata all'industria meccanica del premio "Green Star Sostenibilità" attribuito da ITQF (Istituto Tedesco Qualità e Finanza) in collaborazione con l'Istituto per il Management e la Ricerca Economica (IMWF) di Amburgo e La Repubblica Affari&Finanza. L'analisi è stata condotta su 300 società italiane attraverso la tecnica del social listening che, grazie ad un sofisticato software e all'intelligenza artificiale, ha permesso di raccogliere oltre un milione di citazioni online sull'impatto delle imprese sulla base di 30 criteri, tra cui sostenibilità ecologica, econo-
LU-VE è stata insignita dell'Alta Onorificenza di bilancio del "Premio Industria Felix" in occasione della 3ª Edizione Nazionale "L'Italia che compete": "Impresa che si è particolarmente distinta in termini di competitività, affidabilità finanziaria e sostenibilità". Il riconoscimento è organizzato da "Industria Felix Magazine" in collaborazione con Cerved Group SpA, Università Luiss Guido Carli, A.C. Industria Felix, con il sostegno di
macroaree della sostenibilità: ambientale, sociale e governance aziendale.
LU-VE ha ricevuto il riconoscimento per essersi distinta fra le aziende italiane con le maggiori quote di esportazione nel corso del 2020, sulla base delle ricerche di Statista GmbH, in collaborazione con "Il Sole 24 Ore".

Categoria "Via della Seta": il riconoscimento, attribuito da Italy China Council Foundation (ICCF) e Class Editori, è dedicato alle realtà italiane che si distinguono in particolar modo per il lungo e significativo percorso di crescita e sviluppo negli anni rispetto al mercato cinese.

Il riconoscimento a Zyklus/LU-VE Group (Jacksonville, Texas, USA), è stato assegnato da JEDC - Jacksonville Economic Development Corporation per premiare le imprese locali che maggiormente hanno contribuito alla crescita economica del contesto cittadino e delle aree circostanti.


PREMIO
CARDANO
Iginio Liberali fondatore di LU-VE Group è stato insignito del "Premio Internazionale Gerolamo Cardano 2022", giunto alla sua 34° edizione, per "l'impegno imprenditoriale con cui ha saputo dare vita a un'azienda fortemente innovativa, costantemente impegnata in attività di ricerca e sviluppo e nella quale hanno un ruolo chiave capitale umano e sostenibilità".
Il premio intitolato a Gerolamo Cardano (medico, matematico, filosofo, e accademico italiano) è assegnato del Rotary Club Pavia – Distretto 2050 ed è attribuito ogni anno a chi abbia espresso con i suoi studi e le sue attività alti contributi al Progresso delle Scienze Umane e Sperimentali e delle Arti Libere e Applicate. Il riconoscimento viene attribuito con un criterio di alternanza tra le Scienze e le Arti nel nome di una personalità del passato che abbia onorato la cultura della città di Pavia. Nel recente passato sono state premiate personalità come Sergio Pininfarina, Philippe Daverio, Pupi Avati, Gianfranco Ravasi, Angelo Panebianco, Alberto Quadrio Curzio, Ilaria Capua e altri.
• Premio "Etica&Impresa" 2010 – LU-VE SpA Categoria "Pari Opportunità" (Azioni positive progettuali e/o contrattate volte a implementare e a diffondere l'impiego di strumenti finalizzati alla tutela e alla valorizzazione delle "diversità" di genere, etniche e sociali).
• Company to Watch 2012 Award – Databank Cerved.
• Premio Fornitore Mark Gardner - Dean & Wood.
• IGBC Green Factory Building – Gold" 2014, Spirotech India.
2009
2010
2012
2013
2014
2015
2017
Lombardia.
di genere, etniche e sociali).
• Company to Watch 2012 Award – Databank Cerved.
• Premio Fornitore Mark Gardner - Dean & Wood.
• IGBC Green Factory Building – Gold" 2014, Spirotech India.
• China Awards 2015, Categoria "Top Investors in China".
• "Di padre in figlio" - Tra i finalisti della 6° edizione del Premio "Di padre in figlio 2015".
sostenibile (crescita, sviluppo e inclusione), attribuito da Fondazione Soliditas.
• "Buone prassi di responsabilità sociale 2017" LU-VE SpA Assegnato da Regione Lombardia e da Unioncamere
• Finalisti 15° Edizione del Sodalitas Social Award, riconoscimento per le imprese impegnate a realizzare un futuro
• Finalista Premio Innovazione Amica dell'Ambiente 2009 – LU-VE SpA, attribuito da Legambiente/Green Economy. • Premio "Etica&Impresa" 2009 - LU-VE SpA "Menzione speciale" Categoria "Salute e Sicurezza sul Lavoro" (progetti
• Premio "Etica&Impresa" 2010 – LU-VE SpA Categoria "Pari Opportunità" (Azioni positive progettuali e/o contrattate volte a implementare e a diffondere l'impiego di strumenti finalizzati alla tutela e alla valorizzazione delle "diversità"
"Rischi Zero-Zero Infortuni" e "Rischi Zero-Sicuramente Insieme").
PALMARÈS
Nel corso del 2022, il Sustainability Steering Committee ha svolto attività di analisi per validare il posizionamento di LU-VE Group sui temi ambientali e sociali e definito una proposta per un insieme di azioni da traguardare nel prossimo triennio, sottoponendole nel corso del mese di febbraio 2023 all'esame del Comitato Controllo e Rischi e all'approvazione del Consiglio di Amministrazione. È il nuovo Piano di Sostenibilità di LU-VE Group.

I temi materiali di LU-VE Group esprimono gli impatti, attuali e potenziali, positivi e negativi, relativi agli aspetti ambientali, sociali e di governance, nell'ambito delle sue attività e dei suoi rapporti di business. Sono riportati di seguito i temi materiali ordinati in funzione della numerosità degli impatti associati e della loro portata e un estratto dell'analisi degli impatti.
| TEMA MATERIALE | DESCRIZIONE | |||
|---|---|---|---|---|
| Cambiamento climatico | Contribuire attivamente alla mitigazione del cambiamento climatico, monitorando attentamente le emissioni dei gas clima alteranti generate e individuando dei piani d'azione per ridurle |
|||
| Ricerca, sviluppo e | Promuovere l'avanzamento tecnologico del settore investendo nella ricerca di soluzioni innovative, anche in collaborazione con | |||
| innovazione | partner altamente qualificati legati al mondo delle Università e della ricerca | |||
| Orientamento al cliente | Entusiasmare i nostri clienti attraverso prodotti e servizi eccellenti, rispondenti alle loro esigenze e ai requisiti di qualità definiti a livello di Gruppo, nonché assisterli durante tutto il ciclo di vita del prodotto |
|||
| Benessere e sicurezza dei | Promuovere il benessere delle nostre persone e offrire loro un luogo di lavoro nel quale ciascuno possa esprimere al meglio il | |||
| lavoratori | proprio potenziale e svolgere le proprie attività con passione e in sicurezza | |||
| Prodotti a ridotto impatto | Progettare e realizzare prodotti capaci di minimizzarne l'impatto ambientale complessivo: soluzioni a ridotti consumi energetici, | |||
| ambientale | limitato impiego di carica di refrigerante, maggiore utilizzo di fluidi refrigeranti naturali e ridotto materiale | |||
| Etica e integrità aziendale | Gestire le relazioni improntate alla trasparenza con tutti gli stakeholder del Gruppo, assicurando il rispetto della normativa vigente in termini di lotta alla corruzione attiva e passiva e garantendo una comunicazione istituzionale e promozionale onesta, veritiera e basata su dati di fatto |
|||
| Sicurezza e spreco alimentare | Assicurare una corretta catena del freddo consentendo alle persone di tutti i paesi di beneficiare di alimenti sicuri e correttamente conservati, riducendo anche lo spreco alimentare |
|||
| Attrazione e sviluppo dei | Salvaguardare e potenziare il know-how delle nostre persone attraverso percorsi di crescita professionale che permettano di fornire | |||
| talenti | ai clienti un servizio competente e professionale, motivando il personale e promuovendo i talenti | |||
| Supporto alle comunità locali | Supportare i collaboratori e le loro famiglie e investire nello sviluppo sociale e culturale delle comunità locali, nonché accelerare il percorso verso un ambiente sempre più inclusivo e meritocratico |
|||
| Strategie di crescita e | Promuovere strategie di crescita orientate alla creazione di valore nel lungo termine attraverso la massimizzazione del valore positivo | |||
| creazione di valore nel lungo | generato nelle aree di impatto identificate, quali ad esempio efficienza energetica, sicurezza alimentare, benessere climatico e | |||
| termine | trasformazione digitale | |||
| Filiera di fornitura | Promuovere una filiera di fornitura responsabile e attenta a tematiche di sostenibilità e sviluppare rapporti di fiducia con i propri | |||
| responsabile | partner | |||
| Gestione delle risorse e dei | Minimizzare l'impatto ambientale dei propri processi produttivi, attuando politiche di efficienza energetica, riduzione dei consumi | |||
| rifiuti | idrici, dell'utilizzo dei materiali e della generazione dei rifiuti |
LEGENDA Mondo evoluto Mondo Migliore Mondo equilibrato Mondo consapevole Trasversale
L'analisi degli impatti condotta nel corso del 2022 ha definito per ogni impatto: la tipologia (negativo/positivo, effettivo/potenziale), il perimetro, le azioni intraprese per la sua gestione (in particolare in caso di impatto negativo), e le politiche messe in atto dal Gruppo per gestire gli impatti.7
1.4 Un nuovo piano di sostenibilità
I TEMI MATERIALI E GLI IMPATTI
estratto dell'analisi degli impatti.
I temi materiali di LU-VE Group esprimono gli impatti, attuali e potenziali, positivi e negativi, relativi agli aspetti ambientali, sociali e di governance, nell'ambito delle sue attività e dei suoi rapporti di business. Sono riportati di seguito i temi materiali ordinati in funzione della numerosità degli impatti associati e della loro portata e un
Nel corso del 2022, il Sustainability Steering Committee ha svolto attività di analisi per validare il posizionamento di LU-VE Group sui temi ambientali e sociali e definito una proposta per un insieme di azioni da traguardare nel prossimo triennio, sottoponendole nel corso del mese di febbraio 2023 all'esame del Comitato Controllo e Rischi e all'approvazione del Consiglio di Amministrazione. È il nuovo Piano di Sostenibilità di LU-VE Group.
Ricerca, sviluppo e innovazione
Benessere e sicurezza dei lavoratori
Prodotti a ridotto impatto ambientale
Etica e integrità aziendale
Attrazione e sviluppo dei talenti
Strategie di crescita e creazione di valore nel lungo termine
Filiera di fornitura responsabile
Gestione delle risorse e dei rifiuti
TEMA MATERIALE DESCRIZIONE
basata su dati di fatto
trasformazione digitale
LEGENDA Mondo evoluto Mondo Migliore Mondo equilibrato Mondo consapevole Trasversale
partner
conservati, riducendo anche lo spreco alimentare
percorso verso un ambiente sempre più inclusivo e meritocratico
idrici, dell'utilizzo dei materiali e della generazione dei rifiuti
generate e individuando dei piani d'azione per ridurle
partner altamente qualificati legati al mondo delle Università e della ricerca
livello di Gruppo, nonché assisterli durante tutto il ciclo di vita del prodotto
proprio potenziale e svolgere le proprie attività con passione e in sicurezza
Cambiamento climatico Contribuire attivamente alla mitigazione del cambiamento climatico, monitorando attentamente le emissioni dei gas clima alteranti
Orientamento al cliente Entusiasmare i nostri clienti attraverso prodotti e servizi eccellenti, rispondenti alle loro esigenze e ai requisiti di qualità definiti a
limitato impiego di carica di refrigerante, maggiore utilizzo di fluidi refrigeranti naturali e ridotto materiale
Sicurezza e spreco alimentare Assicurare una corretta catena del freddo consentendo alle persone di tutti i paesi di beneficiare di alimenti sicuri e correttamente
ai clienti un servizio competente e professionale, motivando il personale e promuovendo i talenti
Supporto alle comunità locali Supportare i collaboratori e le loro famiglie e investire nello sviluppo sociale e culturale delle comunità locali, nonché accelerare il
Promuovere l'avanzamento tecnologico del settore investendo nella ricerca di soluzioni innovative, anche in collaborazione con
Promuovere il benessere delle nostre persone e offrire loro un luogo di lavoro nel quale ciascuno possa esprimere al meglio il
Progettare e realizzare prodotti capaci di minimizzarne l'impatto ambientale complessivo: soluzioni a ridotti consumi energetici,
Gestire le relazioni improntate alla trasparenza con tutti gli stakeholder del Gruppo, assicurando il rispetto della normativa vigente in termini di lotta alla corruzione attiva e passiva e garantendo una comunicazione istituzionale e promozionale onesta, veritiera e
Salvaguardare e potenziare il know-how delle nostre persone attraverso percorsi di crescita professionale che permettano di fornire
Promuovere strategie di crescita orientate alla creazione di valore nel lungo termine attraverso la massimizzazione del valore positivo generato nelle aree di impatto identificate, quali ad esempio efficienza energetica, sicurezza alimentare, benessere climatico e
Promuovere una filiera di fornitura responsabile e attenta a tematiche di sostenibilità e sviluppare rapporti di fiducia con i propri
Minimizzare l'impatto ambientale dei propri processi produttivi, attuando politiche di efficienza energetica, riduzione dei consumi
L'analisi quantitativa per ciascun impatto è stata condotta sulla base di diversi parametri.
La portata degli impatti negativi è stata determinata tenendo conto della gravità e della probabilità dell'impatto. La gravità prende in considerazione la scala dell'impatto, il suo ambito e l'irrimediabilità.
La portata degli impatti positivi è stata invece determi-
nata tenendo in considerazione la scala dell'impatto, il suo ambito e la probabilità.
La portata definita per ciascun impatto ha permesso di calcolare un punteggio di significatività. In seguito, è stata definita una soglia di materialità per gli impatti, raggruppati in tematiche materiali. Il risultato di tale aggregazione è rappresentato nella tabella che segue.
Gli impatti di sostenibilità sono stati valutati dal Comitato Remunerazione e Nomine e dal CdA; gli approfondimenti su tali impatti saranno valutati con il coinvolgimento degli stakeholder esterni nell'ambito dell'implementazione del Piano di Sostenibilità.
| Tipologia | Descrizione | Positivo / Negativo |
Effettivo / Potenziale |
Tema materiale collegato |
|
|---|---|---|---|---|---|
| IMPATTI SULL'AMBIENTE | |||||
| La produzione industriale genera un impatto in termini di emissioni derivanti dall'impiego dei vettori energetici. |
N | E | Cambiamento climatico | ||
| Cambiamento climatico | La produzione industriale genera un impatto in termini di emissioni GHG Scope 3 derivanti da risorse non controllate o possedute direttamente dall'organizzazione, ma che si verificano nell'ambito della sua catena del valore. |
N | E | ||
| La progettazione e sviluppo di soluzioni sempre più innovative dal punto di vista dell'efficientamento energetico comporta una riduzione delle emissioni GHG generate dal settore della refrigerazione e del condizionamento. |
P | E | |||
| Consumi energetici | La produzione industriale e le attività a essa correlate generano un impatto in termini di consumi energetici. |
N | E | ||
| Risorse idriche e rifiuti | La produzione industriale e le attività a essa correlate generano un impatto in termini di consumi idrici e di rifiuti. |
N | E | Gestione delle risorse e dei rifiuti |
|
| Compliance e rispetto delle normative ambientali nella catena di fornitura |
La violazione delle normative relative agli aspetti ambientali nella catena di fornitura comporta danni ambientali. |
N | P | Filiera di fornitura responsabile |
7 L'approfondimento di tali impatti in termini di processi utilizzati per tenere traccia dell'efficacia delle azioni e di indicatori per valutarne i progressi è descritto nel documento nelle sezioni specifiche.

| Tipologia | Descrizione | Positivo / Negativo |
Effettivo / Potenziale |
Tema materiale collegato |
|---|---|---|---|---|
| IMPATTI SULLE PERSONE | ||||
| Benessere climatico | Lo sviluppo e commercializzazione di soluzioni per il condizionamento e il raffrescamento commerciale e industriale è sempre più rilevante in un contesto di progressivo aumento delle temperature a livello globale. |
P | P | Prodotti a ridotto impatto |
| Efficienza energetica | La massimizzazione dell'efficienza energetica di fabbriche, edifici e impianti è un tema chiave in uno scenario globale orientato alla progressiva riduzione dei consumi energetici. |
P | P | ambientale |
| Trasformazione digitale | Lo sviluppo e diffusione dei data center sono elementi fondamentali per la trasformazione digitale di un Paese, lo scambio delle conoscenze digitali, l'innovazione tecnologica. |
P | P | Ricerca, sviluppo e |
| Innovazione e orientamento al cliente |
La crescita e il progresso nella refrigerazione commerciale e industriale è promossa e supportata attraverso ricerca e investimenti in innovazione tecnologica. |
P | E | innovazione |
| Formazione | La formazione sostiene la crescita personale e professionale dei collaboratori. |
P | E | |
| Occupazione | La crescita e lo sviluppo industriale consentono di aumentare progressivamente l'occupazione in diversi Paesi. |
P | E | Attrazione e sviluppo dei talenti |
| Benessere lavorativo | La creazione di condizioni lavorative sane e stimolanti per le persone consente loro la possibilità di affermarsi e crescere professionalmente e personalmente. |
P | E | |
| Discriminazione | Potenziali casi di discriminazione sul luogo di lavoro legati a fattori di cultura, genere, orientamento sessuale, religione, ecc. |
N | P | Benessere e |
| Salute e sicurezza | L'attività comporta un insieme di impatti in materia di salute e sicurezza del lavoro, in particolare legati agli infortuni. E' responsabilità dell'industria tutelare la salute e sicurezza sui luoghi di lavoro. |
N | P | sicurezza dei lavoratori |
| Valore per la comunità | I territori e le comunità locali beneficiano del supporto e sostegno dell'industria. |
P | E | Supporto alle comunità locali |
| Compliance e rispetto dei diritti umani nella catena di fornitura |
Potenziale violazione delle normative relative ai diritti umani nella catena di fornitura. |
N | P | Filiera di fornitura responsabile |
| Sicurezza alimentare | Lo sviluppo di soluzioni permette di assicurare una corretta catena del freddo per la conservazione alimentare, con particolare riferimento ai Paesi a bassa sicurezza alimentare. |
P | P | Sicurezza e spreco alimentare |

| Tipologia | Descrizione | Positivo / Negativo |
Effettivo / Potenziale |
Tema materiale collegato |
|---|---|---|---|---|
| IMPATTI SULL'ECONOMIA | ||||
| Ascolto e soddisfazione dei clienti |
Erogazione di servizi orientati ad accompagnare ed ascoltare i clienti nelle fasi di progettazione, sviluppo e consegna. |
P | E | Orientamento al cliente |
| Difettosità prodotto | Insoddisfazione del cliente per difettosità del prodotto per errori ed omissioni in fase di sviluppo e controllo del prodotto |
N | P | Orientamento al cliente |
| Etichettature | Eventuale insoddisfazione del cliente in caso di gamma di prodotti offerti non in linea alle esigenze del mercato o alle caratteristiche del prodotto comunicate |
N | P | Orientamento al cliente |
| Compliance e rispetto delle normative anti concorrenziali e anti corruzionali |
Potenziale violazione delle normative di tipo anti-concorrenziale e anti-corruzionale da parte dell'organizzazione |
N | P | Etica e integrità aziendale |
| Utilizzo politiche fiscali aggressive |
Impatti sui paesi del Gruppo in cui opera che utilizzano sistemi fiscali più favorevoli |
N | P | Strategie di crescita e |
| Valore per gli stakeholder | L'attività comporta un insieme di impatti economici, generando valore per gli stakeholder e i partner commerciali |
P | E | creazione del valore nel lungo termine |
Tipologia Descrizione Positivo /
condizionamento e il raffrescamento commerciale e industriale è sempre più rilevante in un contesto di progressivo aumento delle
La massimizzazione dell'efficienza energetica di fabbriche, edifici e impianti è un tema chiave in uno scenario globale orientato alla
Lo sviluppo e diffusione dei data center sono elementi fondamentali per la trasformazione digitale di un Paese, lo scambio delle
La creazione di condizioni lavorative sane e stimolanti per le persone
L'attività comporta un insieme di impatti in materia di salute e sicurezza del lavoro, in particolare legati agli infortuni. E'
responsabilità dell'industria tutelare la salute e sicurezza sui luoghi
Potenziale violazione delle normative relative ai diritti umani nella
Lo sviluppo di soluzioni permette di assicurare una corretta catena del freddo per la conservazione alimentare, con particolare riferimento ai Paesi a bassa sicurezza alimentare.
consente loro la possibilità di affermarsi e crescere
collaboratori. P E
progressivamente l'occupazione in diversi Paesi. P E
cultura, genere, orientamento sessuale, religione, ecc. N P
dell'industria. P E Supporto alle
catena di fornitura. N P Filiera di fornitura
lavoratori Salute e sicurezza
La crescita e il progresso nella refrigerazione commerciale e industriale è promossa e supportata attraverso ricerca e investimenti
Lo sviluppo e commercializzazione di soluzioni per il
progressiva riduzione dei consumi energetici.
conoscenze digitali, l'innovazione tecnologica.
temperature a livello globale.
in innovazione tecnologica.
Formazione La formazione sostiene la crescita personale e professionale dei
Occupazione La crescita e lo sviluppo industriale consentono di aumentare
professionalmente e personalmente.
Discriminazione Potenziali casi di discriminazione sul luogo di lavoro legati a fattori di
Valore per la comunità I territori e le comunità locali beneficiano del supporto e sostegno
di lavoro.
IMPATTI SULLE PERSONE
Benessere climatico
Efficienza energetica
Trasformazione digitale
Benessere lavorativo
Compliance e rispetto dei diritti umani nella catena di
Sicurezza alimentare
fornitura
Innovazione e orientamento al cliente Negativo
P P
P P
P P
P E
P E
N P
Effettivo / Potenziale Tema materiale collegato
Prodotti a ridotto impatto ambientale
Ricerca, sviluppo e innovazione
Attrazione e sviluppo dei talenti
Benessere e sicurezza dei
comunità locali
responsabile
alimentare
P P Sicurezza e spreco

Il Piano di Sostenibilità, esaminato dal Comitato Controllo e Rischi e approvato dal Consiglio di Amministrazione nel corso del mese di febbraio 2023, indica concretamente le azioni da perseguire in linea con la visione di sostenibilità - allineata ad alcuni degli SDGs (Sustainable Development Goals) delle Nazioni Unite - e con il posizionamento desiderato di LU-VE Group.

La visione, il posizionamento desiderato e il piano di sostenibilità esprimono l'ambizione e la capacità di LU-VE Group nella gestione dei propri temi materiali, ossia quei temi che sono espressione degli impatti del Gruppo, attuali e potenziali, positivi e negativi, relativi agli aspetti ambientali, sociali e di governance.
| OB ETT V | POSIZIONAMENTO E TEMI MATERIALI | |
|---|---|---|
| 2025 | Sostenibilità integrata nel piano industriale |
LU-VE Group ha integrato leve e obiettivi di sostenibilità nel piano industriale Strategie di crescita e creazione di valore nel lungo termine Etica e integrità aziendale Supporto alle comunità locali Filiera di fornitura responsabile |
| 2030 | Neutralità climatica |
LU-VE Group ha identificato azioni e obiettivi di riduzione degli impatti ambientali lungo tutta la catena del valore, dall'approvvigionamento all'utilizzo del prodotto capaci di aumentare la competitività aziendale Cambiamento climatico Gestione delle risorse e dei rifiuti Prodotti a ridotto impatto ambientale |
| 2025 | Alto engagement |
LU-VE Group adotta politiche spinte di promozione del benessere dei lavoratori e di valorizzazione delle diversità con l'obiettivo finale di assicurare il coinvolgimento del lavoratore e l'aumento della produttività Benessere e sicurezza dei lavoratori Attrazione e sviluppo dei talenti |
| 2025 | Prodotti a impatto positivo |
LU-VE Group sviluppa soluzioni sostenibili e promuove l'impatto positivo dei propri prodotti nelle 4 aree di impatto del business: sicurezza alimentare, benessere climatico, efficienza energetica, trasformazione digitale Ricerca, sviluppo e innovazione Orientamento al cliente Sicurezza e spreco alimentare |
Il Piano di Sostenibilità 2023-2025 si articola in numerose azioni rivolte principalmente alla mitigazione e adattamento alla crisi climatica, tra cui la riduzione delle emissioni dirette e indirette e l'analisi degli impatti ambientali dei prodotti. Con riferimento alla dimensione sociale, il Piano definisce inoltre un insieme di azioni a sostegno di una cultura di sostenibilità diffusa internamente ed esternamente al Gruppo e a sostegno della soddisfazione ed engagement dei collaboratori.
IL POSIZIONAMENTO E IL PIANO DI SOSTENIBILITÀ
posizionamento desiderato di LU-VE Group.
aspetti ambientali, sociali e di governance.
La visione, il posizionamento desiderato e il piano di sostenibilità esprimono l'ambizione e la capacità di LU-VE Group nella gestione dei propri temi materiali, ossia quei temi che sono espressione degli impatti del Gruppo, attuali e potenziali, positivi e negativi, relativi agli
sociale, il Piano definisce inoltre un insieme di azioni a sostegno di una cultura di sostenibilità diffusa internamente ed esternamente al Gruppo e a sostegno della
soddisfazione ed engagement dei collaboratori.
Il Piano di Sostenibilità, esaminato dal Comitato Controllo e Rischi e approvato dal Consiglio di Amministrazione nel corso del mese di febbraio 2023, indica concretamente le azioni da perseguire in linea con la visione di sostenibilità - allineata ad alcuni degli SDGs (Sustainable Development Goals) delle Nazioni Unite - e con il
Il Piano di Sostenibilità 2023-2025 si articola in numerose azioni rivolte principalmente alla mitigazione e adattamento alla crisi climatica, tra cui la riduzione delle emissioni dirette e indirette e l'analisi degli impatti ambientali dei prodotti. Con riferimento alla dimensione La Tassonomia – il Regolamento (UE) 2020/852 – EU Taxonomy Regulation della Commissione Europea (di seguito anche "il Regolamento") – ha istituito un sistema unificato di classificazione per la definizione delle attività economiche che possono essere considerate ecosostenibili. Tale Tassonomia intende così favorire l'implementazione del Green Deal europeo e facilitare l'orientamento degli investimenti verso attività economiche ecosostenibili.
Secondo quanto riportato nel Regolamento, per poter essere considerata a tutti gli effetti "ecosostenibile", un'attività economica deve:
• Contribuire in modo sostanziale al raggiungimento di almeno uno dei sei obiettivi ambientali definiti nell'art. 9 del Regolamento: mitigazione e adattamento ai cambiamenti climatici, uso sostenibile e protezione delle acque e delle risorse marine, transizione verso un'economia circolare, prevenzione e riduzione dell'inquinamento, protezione e ripristino della biodiversità e degli ecosistemi;

8 Attualmente sono stati definiti, tramite il Regolamento Delegato UE 2021/2139 del 4 giugno 2021, i criteri di vaglio tecnico dei primi due obiettivi del regolamento: Mitigazione dei cambiamenti climatici e Adattamento ai cambiamenti climatici.
Con riferimento alla Tassonomia Europea per le attività sostenibili, introdotta con il Regolamento (UE) 2020/852, LU-VE Group nel 2022 ha approfondito le valutazioni effettuate in precedenza in relazione agli impatti del business del Gruppo nella creazione di valore sostenibile a livello globale, al fine di identificare la quota parte di fatturato, investimenti e costi operativi (come definiti dal Regolamento Delegato UE 2021/2178, di seguito anche "i KPI") afferenti le proprie attività ammissibili (cd. "eligible activites") ed eventualmente allineate (cd. "aligned activites"), rispetto ai criteri della stessa Tassonomia.
L'analisi delle attività è stata operata in linea con le richieste normative, ed avendo anche a riguardo i chiarimenti interpretativi forniti dalla Commissione Europea sotto forma di "Q&A" nei mesi di dicembre 2021 e di febbraio e dicembre 2022. Si precisa che, nel condurre le attività di analisi e predisposizione delle disclosure relative alla Tassonomia, il top management ha adottato nel complesso un approccio prudenziale e basato sulla propria comprensione ed interpretazione, allo stato delle attuali conoscenze, dei requisiti normativi applicabili.
In particolare, rispetto agli elenchi delle attività economiche riportati negli Allegati 1 e 2 del Regolamento delegato UE 2021/2139, sono state classificate come ammissibili ("eligible") rispetto all'obiettivo "Mitigazione dei cambiamenti climatici" le seguenti attività economiche specifiche di LU-VE Group.
| ATTIVITÀ ECONOMICHE DI LU-VE GROUP |
ATTIVITÀ ECOSOSTENIBILI DELLA TASSONOMIA EUROPEA |
|---|---|
| Scambiatori di calore caratterizzati da un'alta efficienza energetica |
3.5) Fabbricazione di dispositivi per l'efficienza energetica degli edifici – Manufacture of energy efficiency equipment for buildings |
| Prodotti che utilizzano la CO2 come fluido refrigerante | 3.6) Fabbricazione di altre tecnologie a basse emissioni di carbonio – Manufacture of other low carbon technologies |
| Prodotti che utilizzano altri fluidi refrigeranti naturali (idrocarburi, ammoniaca, acqua glicolata) |
3.6) Fabbricazione di altre tecnologie a basse emissioni di carbonio – Manufacture of other low carbon technologies |
| Soluzioni dedicate agli impianti per la produzione di energia da fonti rinnovabili |
4.17) Cogenerazione di calore/freddo ed energia elettrica a partire dall'energia solare - Cogeneration of heat/cool and power from solar energy |
| Trasporto mediante moto, autovetture e veicoli commerciali leggeri |
6.5) Trasporto mediante moto, autovetture e veicoli commerciali leggeri – Transport by motorbikes, passenger cars and commercial vehicles |
| Installazione di tecnologie a energia rinnovabile | 7.6) Installazione, manutenzione e riparazione di tecnologie per le energie rinnovabili – Installation, maintenance and repair of renewable energy technologies |
| Team e laboratorio di Ricerca e Sviluppo | 9.2) Ricerca, sviluppo e innovazione per la cattura diretta di CO2 nell'atmosfera – Close to market research, development and innovation |
Nelle tabelle sottostanti vengono riportati i KPI di turnover, CAPEX e OPEX, ovvero la quota percentuale generata da attività ammissibili ("eligible") e allineate ("aligned"), in accordo a quanto indicato nell'Allegato 2 al medesimo Regolamento.
al raggiungimento degli obiettivi stessi. LE ATTIVITÀ DI LU-VE GROUP AMMISSIBILI E
Con riferimento alla Tassonomia Europea per le attività sostenibili, introdotta con il Regolamento (UE) 2020/852, LU-VE Group nel 2022 ha approfondito le valutazioni effettuate in precedenza in relazione agli impatti del business del Gruppo nella creazione di valore sostenibile a livello globale, al fine di identificare la quota parte di fatturato, investimenti e costi operativi (come definiti dal Regolamento Delegato UE 2021/2178, di seguito anche "i KPI") afferenti le proprie attività ammissibili (cd. "eligible activites") ed eventualmente allineate (cd. "aligned activites"), rispetto ai criteri della stessa Tassonomia.
ATTIVITÀ ECONOMICHE DI LU-VE GROUP
Prodotti che utilizzano altri fluidi refrigeranti naturali (idrocarburi,
Soluzioni dedicate agli impianti per la produzione di energia da
Trasporto mediante moto, autovetture e veicoli commerciali
Installazione di tecnologie a energia rinnovabile
Team e laboratorio di Ricerca e Sviluppo
Scambiatori di calore caratterizzati da un'alta efficienza
energetica
ammoniaca, acqua glicolata)
fonti rinnovabili
leggeri
L'analisi delle attività è stata operata in linea con le richieste normative, ed avendo anche a riguardo i chiarimenti interpretativi forniti dalla Commissione Europea sotto forma di "Q&A" nei mesi di dicembre 2021 e di febbraio e dicembre 2022. Si precisa che, nel condurre le attività di analisi e predisposizione delle disclosure relative alla Tassonomia, il top management ha adottato nel complesso un approccio prudenziale e basato sulla propria comprensione ed interpretazione, allo stato delle attuali conoscenze, dei requisiti normativi applicabili.
In particolare, rispetto agli elenchi delle attività economiche riportati negli Allegati 1 e 2 del Regolamento delegato UE 2021/2139, sono state classificate come ammissibili ("eligible") rispetto all'obiettivo "Mitigazione dei cambiamenti climatici" le seguenti attività economi-
che specifiche di LU-VE Group.
– Manufacture of other low carbon technologies
– Manufacture of other low carbon technologies
Prodotti che utilizzano la CO2 come fluido refrigerante 3.6) Fabbricazione di altre tecnologie a basse emissioni di carbonio
energy
vehicles
innovation
renewable energy technologies
ATTIVITÀ ECOSOSTENIBILI DELLA TASSONOMIA EUROPEA
3.5) Fabbricazione di dispositivi per l'efficienza energetica degli edifici – Manufacture of energy efficiency equipment for buildings
3.6) Fabbricazione di altre tecnologie a basse emissioni di carbonio
4.17) Cogenerazione di calore/freddo ed energia elettrica a partire dall'energia solare - Cogeneration of heat/cool and power from solar
6.5) Trasporto mediante moto, autovetture e veicoli commerciali leggeri – Transport by motorbikes, passenger cars and commercial
7.6) Installazione, manutenzione e riparazione di tecnologie per le energie rinnovabili – Installation, maintenance and repair of
9.2) Ricerca, sviluppo e innovazione per la cattura diretta di CO2 nell'atmosfera – Close to market research, development and
ALLINEATE ALLA TASSONOMIA
Nel corso del 2022, LU-VE Group ha intrapreso un insieme di azioni nella prospettiva di soddisfare i criteri di vaglio tecnico richiesti per poter considerare le proprie attività economiche, oltre che ammissibili, anche allineate rispetto ai requisiti fissati dalla Tassonomia. Questi criteri prevedono, tra gli altri, la presenza di carbon footprint certificate da terza parte secondo norme internazionali ISO.
Nello specifico, nel 2022 LU-VE Group ha condotto uno studio di Life Cycle Assessment su una specifica gamma di prodotti ventilati, corrispondenti all'1,4% del fatturato dell'anno di riferimento. L'impronta carbonica è stata calcolata lungo tutto il ciclo di vita (dall'approvvigionamento di materie prime, alla produzione della soluzione, al suo impiego e gestione del fine vita) ed è stata certificata da terza parte, in accordo alla norma internazionale ISO 14067. I risultati di tale analisi hanno mostrato come un prodotto con fluido refrigerante naturale e motore ad alta efficienza, corrispondente allo 0,7% del fatturato dell'anno di riferimento, generi complessivamente, in tutto il suo ciclo di vita, oltre il 30% di emissioni climalteranti in meno rispetto a un suo equivalente con fluidi tradizionali e motore a bassa efficienza.
Il Gruppo prevede nel corso degli anni successivi una progressiva estensione di certificazioni e/o dichiarazioni ambientali di prodotto, in linea con i criteri della Tassonomia. Tale attività prevedrà una sistematizzazione del processo di analisi e sarà condotta gradualmente sulle varie gamme di prodotto del Gruppo, la cui incidenza sul fatturato è fortemente frammentata.
Nel corso del 2022, il Gruppo ha altresì approfondito i criteri correlati alla gestione delle sostanze chimiche (relativi al criterio "Do No Significant Harm" - DNSH) e ha avviato un insieme di valutazioni per definire come gestire e tracciare - a titolo volontario e proattivo - specifiche sostanze, la cui tracciabilità non è richiesta a livello normativo.
Alla data di redazione della presente DNF, il Gruppo ha concluso che non tutti i criteri di vaglio tecnico previsti dalla normativa siano al momento soddisfatti e che, di conseguenza, le attività identificate come "eligible" non possano essere considerate anche "aligned".
Si è quindi proceduto alla determinazione dei KPI per l'esercizio 2022, sulla base delle indicazioni riportate nell'Allegato 1 al Regolamento Delegato UE 2021/2178. Si rimanda alla nota metodologica per l'approfondimento sulla metodologia di calcolo.
Al proposito, si specifica che le modalità di determinazione e quantificazione degli indicatori potrebbero variare nel corso dei prossimi periodi in relazione all'attesa pubblicazione della normativa tecnica di riferimento per gli ulteriori obiettivi ambientali definiti dall'Art. 9 del Regolamento, nonché stante l'intervento di ulteriori evoluzioni nell'interpretazione della normativa, che potrebbero pertanto portare a modifiche sostanziali nelle valutazioni e nel processo di calcolo dei KPI. Pertanto, LU-VE Group si riserva di aggiornare e modificare, anche in maniera sostanziale, il processo e le modalità di calcolo degli indicatori al fine di garantirne il corretto allineamento con la normativa europea.


Quota del fatturato derivante da prodotti o servizi associati ad attività economiche allineate alla tassonomia — Informativa relativa all'anno 2022
| Criteri per il contributo sostanziale | Criteri per "non arrecare un danno | significativo" | ||||||||||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| COD ICE/ I |
FAT TUR ATO AS SOL UTO |
QUO TA DEL FAT TUR ATO |
MIT IGA ZIO NE DEI CAM BIA MEN TI C LIM ATI CI |
ADA TTA MEN TO AI C AM BIA MEN TI C LIM ATI CI |
ACQ UA E R ISO RSE MA RIN E |
ECO NOM ICA CIR COL ARE |
INQ UIN AM ENT O |
BIO DIV ERS ITA' ED EC OSI STE MI |
MIT IGA ZIO NE DEI CAM BIA MEN TI C LIM ATI CI |
ADA TTA MEN TO AI C AM BIA MEN TI C LIM ATI CI |
ACQ UA E R ISO RSE MA RIN E |
ECO NOM ICA CIR COL ARE |
INQ UIN AM ENT O |
BIO DIV ERS ITA' ED EC OSI STE MI |
GAR ANZ IE M INIM E D I SA LVA GUA RDI A |
QUOTA DI FATTURATO ALLINEATO ALLA TASSONOMIA, ANNO N |
QUOTA DI FATTURATO ALLINEATO ALLA TASSONOMIA, ANNO N-1 |
CATEGORIA (ATTIVITA' ABILITANTE) |
CATEGORIA (ATTIVITA' DI TRANSIZIONE) |
|
| ATTIVITA' ECONOMICHE | k eur Valut o a |
% | % | % | % | % | % | % | S/N | S/N | S/N | S/N | S/N | S/N | S/N | Percentuale | Percentuale | A | T | |
| A. ATTIVITA' AMMISSIBILI ALLA TASSONOMIA | ||||||||||||||||||||
| A.1 Attività ecosostenibili (allineate alla tassonomia) |
||||||||||||||||||||
| Fatturato delle attività ecosostenibili (allineate alla tassonomia) (A.1) |
- | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | 0% | 0% | - | - | |
| A.2 Attività ammissibili alla tassonomia ma non ecosostenibili (attività non allineate alla tassonomia) |
||||||||||||||||||||
| Fabbricazione di altre tecnologie a basse emissioni di carbonio |
3.6 | 290.728 | 48,1% | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - |
| Fabbricazione di dispositivi per l'efficienza energetica degli edifici |
3.5 | 14.098 | 2,3% | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - |
| Cogenerazione di calore/freddo ed energia elettrica a partire dall'energia solare |
4.17 | 1.716 | 0,3% | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - |
| Fatturato delle attività ammissibili alla tassonomia ma non ecosostenibili (attività non allineate alla tassonomia) (A.2) |
306.542 | 50,7% | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | |
| Totale (A.1 + A.2) |
306.542 | 50,7% | ||||||||||||||||||
| B. ATTIVITA' NON AMMISSIBILI ALLA TASSONOMIA | ||||||||||||||||||||
| Fatturato delle attività non ammissibili alla |
| non ammissibili alla tassonomia (B) |
298.458 | 49,3% | |
|---|---|---|---|
| Totale (A+B) | 605.000 | 100% |

Quota delle spese in conto capitale derivanti da prodotti o servizi associati ad attività economiche allineate alla tassonomia — Informativa relativa all'anno 2022
| Criteri per il contributo sostanziale | Criteri per "non arrecare un danno significativo" |
|||||||||||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| COD ICE/ I |
SPE SE I N CO NTO CA PITA LE A SSO LUT E |
QUO TA D I SP ESE IN C ONT O CA PITA LE |
MITI GAZ ION E DE I CA MBI AME NTI CLIM ATIC I |
ADA TTA MEN TO A I CA MBI AME NTI CLIM ATIC I |
ACQ UA E RIS ORS E MA RINE |
ECO NOM ICA CIRC OLA RE |
INQ UINA MEN TO |
BIO DIVE RSIT A' E D EC OSIS TEM I |
MITI GAZ ION E DE I CA MBI AME NTI CLIM ATIC I |
ADA TTA MEN TO A I CA MBI AME NTI CLIM ATIC I |
ACQ UA E RIS ORS E MA RINE |
ECO NOM ICA CIRC OLA RE |
INQ UINA MEN TO |
BIO DIVE RSIT A' E D EC OSIS TEM I |
GAR ANZ IE M INIM E DI SA LVA GUA RDIA |
QUOTA DI SPESE IN CONTO CAPITALE ALLINEATE ALLA TASSONOMIA, ANNO N |
QUOTA DI SPESE IN CONTO CAPITALE ALLINEATE ALLA TASSONOMIA, ANNO N-1 |
CATEGORIA (ATTIVITA' ABILITANTE) |
CATEGORIA (ATTIVITA' DI TRANSIZIONE) |
|
| ATTIVITA' ECONOMICHE | k eur Valut o a |
% | % | % | % | % | % | % | S/N | S/N | S/N | S/N | S/N | S/N | S/N | Percentuale | Percentuale | A | T | |
| A. ATTIVITA' AMMISSIBILI ALLA TASSONOMIA | ||||||||||||||||||||
| A.1 Attività ecosostenibili (allineate alla tassonomia) |
||||||||||||||||||||
| Spese in conto capitale delle attività ecosostenibili (allineate alla tassonomia) (A.1) |
- | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | 0% | 0% | - | - | |
| A.2 Attività ammissibili alla tassonomia ma non ecosostenibili (attività non allineate alla tassonomia) |
||||||||||||||||||||
| Fabbricazione di altre tecnologie a basse emissioni di carbonio |
3.6 | 13.398 | 33,1% | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - |
| Fabbricazione di dispositivi per l'efficienza energetica degli edifici |
3.5 | 631 | 1,6% | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - |
| Trasporto mediante moto, autovetture e veicoli commerciali leggeri |
6.5 | 873 | 2,2% | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - |
| Ricerca, sviluppo e innovazione per la cattura diretta di CO2 nell'atmosfera |
9.2 | 147 | 0,4% | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - |
| Cogenerazione di calore/freddo ed energia elettrica a partire dall'energia solare |
4.17 | 50 | 0,1% | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - |
| Spese in conto capitale delle attività ammissibili alla tassonomia ma non ecosostenibili (attività non allineate alla tassonomia) (A.2) |
15.098 | 37,3% | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | |
| Totale (A.1 + A.2) |
15.098 | 37,3% | ||||||||||||||||||
| B. ATTIVITA' NON AMMISSIBILI ALLA TASSONOMIA | ||||||||||||||||||||
| Spese in conto capitale delle attività non ammissibili alla |
25.418 | 62,7% |

tassonomia (B)
Quota del fatturato derivante da prodotti o servizi associati ad attività economiche allineate alla tassonomia — Informativa
Criteri per il contributo sostanziale Criteri per "non arrecare un danno
significativo"
relativa all'anno 2022
CODICE/I
ATTIVITA' ECONOMICHE
A.1 Attività ecosostenibili (allineate alla tassonomia)
Fatturato delle attività ecosostenibili (allineate alla tassonomia) (A.1)
A.2 Attività ammissibili alla tassonomia ma non ecosostenibili (attività non allineate alla tassonomia)
Fabbricazione di altre tecnologie a basse emissioni di carbonio
Fabbricazione di dispositivi per l'efficienza energetica degli edifici
Cogenerazione di calore/freddo ed energia elettrica a partire dall'energia solare
Fatturato delle attività ammissibili alla tassonomia ma non ecosostenibili (attività non allineate alla tassonomia) (A.2)
Fatturato delle attività non ammissibili alla tassonomia (B)
(A.1 + A.2) 306.542 50,7% B. ATTIVITA' NON AMMISSIBILI ALLA TASSONOMIA
Totale (A+B) 605.000 100%
298.458 49,3%
Totale
A. ATTIVITA' AMMISSIBILI ALLA TASSONOMIA
FATTURATO ASSOLUTO
k euro
Valuta
QUOTA DEL FATTURATO
MITIGAZIONE DEI CAMBIAMENTI CLIMATICI
ADATTAMENTO AI CAMBIAMENTI CLIMATICI
ACQUA E RISORSE MARINE
% % % % % % %
ECONOMICA CIRCOLARE
INQUINAMENTO
BIODIVERSITA' ED ECOSISTEMI
MITIGAZIONE DEI CAMBIAMENTI CLIMATICI
S/N
S/N
S/N
S/N
S/N
- - - - - - - - - - - - - - - 0% 0% - -
3.6 290.728 48,1% - - - - - - - - - - - - - - - - -
3.5 14.098 2,3% - - - - - - - - - - - - - - - - -
4.17 1.716 0,3% - - - - - - - - - - - - - - - - -
306.542 50,7% - - - - - - - - - - - - - - - - -
S/N
S/N
ADATTAMENTO AI CAMBIAMENTI CLIMATICI
ACQUA E RISORSE MARINE
ECONOMICA CIRCOLARE
INQUINAMENTO
BIODIVERSITA' ED ECOSISTEMI
GARANZIE MINIME DI SALVAGUARDIA
QUOTA DI FATTURATO ALLINEATO ALLA TASSONOMIA, ANNO N
QUOTA DI FATTURATO ALLINEATO ALLA TASSONOMIA, ANNO N-1
Percentuale Percentuale A T
CATEGORIA (ATTIVITA' ABILITANTE)
CATEGORIA (ATTIVITA' DI TRANSIZIONE)

Quota delle spese operative derivanti da prodotti o servizi associati ad attività economiche allineate alla tassonomia — Informativa relativa all'anno 2022
| Criteri per il contributo sostanziale | Criteri per "non arrecare un danno significativo" |
|||||||||||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| COD ICE/ I |
SPE SE O PER ATIV E A SSO LUT E |
QUO TA DI S PES E O PER ATIV E |
MIT IGA ZIO NE DEI CAM BIA MEN TI C LIM ATI CI |
ADA TTA MEN TO AI C AM BIA MEN TI C LIM ATI CI |
ACQ UA E R ISO RSE MA RIN E |
ECO NOM ICA CIR COL ARE |
INQ UIN AM ENT O |
BIO DIV ERS ITA' ED EC OSI STE MI |
MIT IGA ZIO NE DEI CAM BIA MEN TI C LIM ATI CI |
ADA TTA MEN TO AI C AM BIA MEN TI C LIM ATI CI |
ACQ UA E R ISO RSE MA RIN E |
ECO NOM ICA CIR COL ARE |
INQ UIN AM ENT O |
BIO DIV ERS ITA' ED EC OSI STE MI |
GAR ANZ IE M INIM E D I SA LVA GUA RDI A |
QUOTA DI SPESE OPERATIVE ALLINEATE ALLA TASSONOMIA, ANNO N |
QUOTA DI SPESE OPERATIVE ALLINEATE ALLA TASSONOMIA, ANNO N-1 |
CATEGORIA (ATTIVITA' ABILITANTE) |
CATEGORIA (ATTIVITA' DI TRANSIZIONE ) |
|
| ATTIVITA' ECONOMICHE | Valut k eur o a |
% | % | % | % | % | % | % | S/N | S/N | S/N | S/N | S/N | S/N | S/N | Percentuale | Percentuale | A | T | |
| A. ATTIVITA' AMMISSIBILI ALLA TASSONOMIA | ||||||||||||||||||||
| A.1 Attività ecosostenibili (allineate alla tassonomia) |
||||||||||||||||||||
| Spese operative delle attività ecosostenibili (allineate alla tassonomia) (A.1) |
- | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | 0% | 0% | - | - | |
| A.2 Attività ammissibili alla tassonomia ma non ecosostenibili (attività non allineate alla tassonomia) |
||||||||||||||||||||
| Fabbricazione di altre tecnologie a basse emissioni di carbonio |
3.6 | 4.154 | 49,1% | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - |
| Fabbricazione di dispositivi per l'efficienza energetica degli edifici |
3.5 | 196 | 2,3% | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - |
| Ricerca, sviluppo e innovazione per la cattura diretta di CO2 nell'atmosfera |
9.2 | 46 | 0,5% | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - |
| Installazione, manutenzione e riparazione di tecnologie per le energie rinnovabili |
7.6 | 16 | 0,2% | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - |
| Spese operative delle attività ammissibili alla tassonomia ma non ecosostenibili (attività non allineate alla tassonomia) (A.2) |
4.411 | 52,1% | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | |
| Totale (A.1 + A.2) |
4.411 | 52,1% | ||||||||||||||||||
| B. ATTIVITA' NON AMMISSIBILI ALLA TASSONOMIA | ||||||||||||||||||||
| Spese operative delle attività non ammissibili alla tassonomia (B) |
4.051 | 47,9% |
In particolare, si evidenzia che, per la voce relativa al turnover, il Gruppo già negli esercizi precedenti aveva iniziato a valutare nell'ambito dei finanziamenti richiesti la quota del fatturato relativa agli apparecchi con refrigeranti naturali (pari al 52,7% nel 2021). Mantenendo
Totale (A+B) 8.462 100%
criteri di calcolo in linea con quelli storicamente applicati, la percentuale di scambiatori con refrigeranti naturali del 2022 sarebbe stata pari al 54,8%.
Quota delle spese operative derivanti da prodotti o servizi associati ad attività economiche allineate alla tassonomia —
Criteri per il contributo sostanziale Criteri per "non arrecare un danno
significativo"
Informativa relativa all'anno 2022
CODICE/I
ATTIVITA' ECONOMICHE
A.1 Attività ecosostenibili (allineate alla tassonomia) Spese operative delle attività ecosostenibili (allineate alla tassonomia) (A.1)
A.2 Attività ammissibili alla tassonomia ma non ecosostenibili (attività non allineate alla tassonomia)
Fabbricazione di dispositivi per l'efficienza energetica degli
Ricerca, sviluppo e innovazione per la
Spese operative delle attività ammissibili alla tassonomia ma non ecosostenibili (attività non allineate alla tassonomia)
Spese operative delle attività non ammissibili alla tassonomia (B)
(A.1 + A.2) 4.411 52,1%
Totale (A+B) 8.462 100%
B. ATTIVITA' NON AMMISSIBILI ALLA TASSONOMIA
Installazione, manutenzione e riparazione di tecnologie per le energie
Fabbricazione di altre tecnologie a basse emissioni di
carbonio
edifici
rinnovabili
(A.2)
Totale
A. ATTIVITA' AMMISSIBILI ALLA TASSONOMIA
SPESE OPERATIVE ASSOLUTE
k euro
Valuta
4.051 47,9%
In particolare, si evidenzia che, per la voce relativa al turnover, il Gruppo già negli esercizi precedenti aveva iniziato a valutare nell'ambito dei finanziamenti richiesti la quota del fatturato relativa agli apparecchi con refrigeranti naturali (pari al 52,7% nel 2021). Mantenendo
QUOTA DI SPESE OPERATIVE
MITIGAZIONE DEI CAMBIAMENTI CLIMATICI
ADATTAMENTO AI CAMBIAMENTI CLIMATICI
ACQUA E RISORSE MARINE
% % % % % % %
ECONOMICA CIRCOLARE
INQUINAMENTO
BIODIVERSITA' ED ECOSISTEMI
MITIGAZIONE DEI CAMBIAMENTI CLIMATICI
S/N
cattura diretta di CO2 nell'atmosfera 9.2 46 0,5% - - - - - - - - - - - - - - - - -
S/N
S/N
S/N
S/N
- - - - - - - - - - - - - - - 0% 0% - -
3.6 4.154 49,1% - - - - - - - - - - - - - - - - -
3.5 196 2,3% - - - - - - - - - - - - - - - - -
7.6 16 0,2% - - - - - - - - - - - - - - - - -
4.411 52,1% - - - - - - - - - - - - - - - - -
S/N
S/N
ADATTAMENTO AI CAMBIAMENTI CLIMATICI
ACQUA E RISORSE MARINE
ECONOMICA CIRCOLARE
INQUINAMENTO
BIODIVERSITA' ED ECOSISTEMI
GARANZIE MINIME DI SALVAGUARDIA
QUOTA DI SPESE OPERATIVE ALLINEATE ALLA TASSONOMIA, ANNO N
QUOTA DI SPESE OPERATIVE ALLINEATE ALLA TASSONOMIA, ANNO N-1
Percentuale Percentuale A T
criteri di calcolo in linea con quelli storicamente applicati, la percentuale di scambiatori con refrigeranti naturali
del 2022 sarebbe stata pari al 54,8%.
CATEGORIA (ATTIVITA' ABILITANTE)
CATEGORIA (ATTIVITA' DI TRANSIZIONE )
Guardando alla distribuzione economica del valore generato da LU-VE Group nel 2022, si registra un valore economico generato pari a € 650 milioni. Tale valore è cresciuto del 19% rispetto al 2021.
| VALORE ECONOMICO DIRETTO GENERATO E DISTRIBUITO (IN MIGLIAIA €) | ||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| 2020 | 2021 | 2022 | ||||||
| Valore economico generato | 403.623 | 545.684 | 650.615 | |||||
| Ricavi e proventi operativi | 401.457 | 492.008 | 618.612 | |||||
| Proventi finanziari | 2.165 | 1.746 | 2.080 | |||||
| Variazione rimanenze | 0 | 51.930 | 20.450 | |||||
| Valore economico distribuito | 363.682 | 496.882 | 592.604 | |||||
| Costi operativi | 257.491 | 374.699 | 437.903 | |||||
| Valore distribuito ai dipendenti | 91.684 | 106.683 | 125.552 | |||||
| Valore distribuito ai fornitori di capitale | 2.418 | 2.252 | 9.188 | |||||
| Valore distribuito alla Pubblica Amministrazione |
5.208 | 6.718 | 11.630 | |||||
| Valore distribuito agli azionisti | 6.521 | 6.466 | 8.222 | |||||
| Valore distribuito alle comunità | 360 | 63 | 110 | |||||
| Valore economico trattenuto | 39.941 | 48.802 | 58.011 |
Per una miglior rappresentazione, al 31 dicembre 2022 la voce "Variazione netta fair value dei derivati", in quanto componente non monetaria, è stata esposta nella voce "Valore economico trattenuto", anziché tra proventi finanziari/valore distribuito ai fornitori di capitale. I valori degli esercizi precedenti, di conseguenza, sono stati riclassificati coerentemente con il 2022.

In linea con i principi definiti all'interno del proprio Codice Etico, LU-VE Group agisce secondo i valori di onestà, legalità e correttezza anche nella gestione degli aspetti fiscali. Il Gruppo monitora costantemente il rispetto di tutte le normative fiscali applicabili, agendo con responsabilità nelle giurisdizioni in cui è presente, in accordo al principio per cui il contributo derivante dalle imposte versate costituisce un canale importante per contribuire allo sviluppo economico e sociale dei Paesi e delle comunità.
La Direzione Amministrazione e Finanza a livello di Gruppo è responsabile della gestione delle tematiche tributarie. Il Gruppo non ha definito una strategia o una policy fiscale formalizzata a livello di Gruppo e le singole società operano nel rispetto delle normative tributarie locali. La responsabilità della compliance agli aspetti fiscali è in capo ai Finance Manager locali ed è supervisionata dalla Direzione Amministrazione e Finanza del Gruppo.
I rischi in materia fiscale sono analizzati e gestiti in accordo al modello aziendale complessivo di Enterprise Risk Management. I canali aziendali di whistleblowing possono essere utilizzati anche per segnalare eventuali criticità relative a comportamenti non etici o illeciti e all'integrità dell'organizzazione in materia fiscale.
Il Gruppo non ha, a oggi, ricevuto sollecitazioni da parte dei propri stakeholder in merito agli aspetti di tassazione. Qualora dovessero pervenire, esse sarebbero trattate dalle funzioni aziendali preposte alla compliance su tale materia.
Le relazioni con le autorità fiscali sono improntate ai principi di correttezza e rispetto della differente normativa applicabile nei Paesi in cui il Gruppo opera. Si segnala che il Gruppo non svolge attività di advocacy in materia fiscale.
Di seguito si riporta la rendicontazione per giurisdizione fiscale nel periodo 2022.9

9 I dati economico/patrimoniali riportati sono oggetto di revisione contabile da parte di società esterna di revisione. In merito ad eventuali differenze tra l'imposta sul reddito maturata sugli utili e l'imposta dovuta (GRI 207-4-b-x), si rinvia alle Note Esplicative del Bilancio Consolidato di LU-VE Group al 31 dicembre 2022.

| PAESE | SOCIETÀ | P/C1 | RICAVI VS TERZI |
RICAVI VS GRUPPO |
NUMERO COLLABORATORI |
ATTIVITÀ MATERIALI |
UTILE (PERDITA) ANTE IMPOSTE |
IMPOSTE SUL REDDITO PAGATE |
IMPOSTE SUL REDDITO MATURATE |
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| €/000 | €/000 | N | €/000 | €/000 | €/000 | €/000 | |||
| Italia | LU-VE S.p.A. | P | |||||||
| SEST S.p.A. | P | ||||||||
| THERMO GLASS DOOR S.p.A. | P | ||||||||
| MANIFOLD S.r.l. | P | ||||||||
| LUVEDIGITAL S.r.l. | P | ||||||||
| AIR HEX ALONTE S.r.l. | P | ||||||||
| Refrion S.r.l. | P | ||||||||
| RMS S.r.l. | P | ||||||||
| TOTALE Italia | 201.612 | 55.284 | 1.283 | 76.353 | 24.678 | 441 | 5 | ||
| Austria | LU-VE Austria GmbH | C | 0 | 371 | 2 | 13 | 43 | - | 12 |
| Finlandia | FINCOIL LU-VE OY | P | 41.189 | 1.941 | 133 | 4.820 | 2.035 | 9 | 399 |
| Francia | LU-VE France S.a.r.l. | C | 18.215 | 265 | 9 | 291 | 460 | 200 | 115 |
| Germania | LU-VE Deutschland GmbH | C | |||||||
| Refrion Deutschland GmbH | C | ||||||||
| TOTALE Germania | 4.380 | 559 | 15 | 114 | (259) | - | - | ||
| Paesi Bassi | LU-VE Netherlands B.V. | C | 4.193 | 1.226 | 13 | 269 | 370 | - | 73 |
| Polonia | SEST LU-VE POLSKA Sp.z.o.o | P | 112.508 | 23.139 | 944 | 50.677 | 21.372 | 58 | 1.831 |
| Regno Unito | LU-VE UK LTD | C | - | - | 1 | - | (1) | - | - |
| Rep. Ceca | HEAT TRANSFER SYSTEMS (HTS) s.r.o |
P | 70.220 | 1.892 | 452 | 13.464 | 8.727 | 1.344 | 1.574 |
| Spagna | LU-VE IBERICA S.L. | C | 14.430 | 55 | 11 | 337 | 822 | 134 | 206 |
| Svezia | LU-VE Sweden AB | P | 19.721 | 288 | 56 | 1.942 | 918 | 74 | 266 |
| Cina | LU-VE HEAT EXCHANGERS (TIANMEN) Co. Ltd |
P | 16.255 | 636 | 67 | 2.190 | 2.265 | 448 | 603 |
| Corea del Sud | LU-VE South Korea LLC | C | - | 118 | 1 | - | (1) | - | 1 |
| Hong Kong | LU-VE Asia Pacific Ltd | C | - | - | - | - | 2.486 | - | 316 |
| India | SPIROTECH HEAT EXCHANGERS Private Limited |
P | 57.856 | 332 | 553 | 15.984 | 4.860 | 425 | 1.582 |
| Emirati Arabi Uniti |
LU-VE Middle East DMCC | C | - | 697 | 5 | 115 | 59 | - | - |
| Russia | "OOO" SEST LU-VE | P | |||||||
| "OOO" LU-VE Moscow | C | ||||||||
| TOTALE Russia | 35.437 | 2.047 | 363 | 6.215 | 7.106 | 2.538 | 1.206 | ||
| USA | Zyklus Heat Transfer, Inc. | P | 22.596 | 3 | 150 | 12.928 | (3.542) | - | 40 |
| Rettifiche di consolidato |
(88.853) | 3.552 | (13.370) | 1.741 | |||||
| LU-VE Group | 618.612 | - | 4.058 | 189.264 | 59.036 | 5.671 | 9.971 |
10 Tipologia di società: P società produttiva; C società commerciale.
PAESE SOCIETÀ P/C1 RICAVI VS
SEST S.p.A. P THERMO GLASS DOOR S.p.A. P MANIFOLD S.r.l. P LUVEDIGITAL S.r.l. P AIR HEX ALONTE S.r.l. P Refrion S.r.l. P RMS S.r.l. P
Italia LU-VE S.p.A. P
Germania LU-VE Deutschland GmbH C
Rep. Ceca HEAT TRANSFER SYSTEMS (HTS)
Cina LU-VE HEAT EXCHANGERS
India SPIROTECH HEAT EXCHANGERS
Russia "OOO" SEST LU-VE P
10 Tipologia di società: P società produttiva; C società commerciale.
"OOO" LU-VE Moscow C
Emirati Arabi
Rettifiche di
Refrion Deutschland GmbH C
TERZI
RICAVI VS GRUPPO
Austria LU-VE Austria GmbH C 0 371 2 13 43 - 12 Finlandia FINCOIL LU-VE OY P 41.189 1.941 133 4.820 2.035 9 399 Francia LU-VE France S.a.r.l. C 18.215 265 9 291 460 200 115
Paesi Bassi LU-VE Netherlands B.V. C 4.193 1.226 13 269 370 - 73 Polonia SEST LU-VE POLSKA Sp.z.o.o P 112.508 23.139 944 50.677 21.372 58 1.831 Regno Unito LU-VE UK LTD C - - 1 - (1) - -
Spagna LU-VE IBERICA S.L. C 14.430 55 11 337 822 134 206 Svezia LU-VE Sweden AB P 19.721 288 56 1.942 918 74 266
Corea del Sud LU-VE South Korea LLC C - 118 1 - (1) - 1 Hong Kong LU-VE Asia Pacific Ltd C - - - - 2.486 - 316
Uniti LU-VE Middle East DMCC C - 697 5 115 59 - -
USA Zyklus Heat Transfer, Inc. P 22.596 3 150 12.928 (3.542) - 40
consolidato (88.853) 3.552 (13.370) 1.741 LU-VE Group 618.612 - 4.058 189.264 59.036 5.671 9.971
NUMERO COLLABORATORI
TOTALE Italia 201.612 55.284 1.283 76.353 24.678 441 5
TOTALE Germania 4.380 559 15 114 (259) - -
s.r.o P 70.220 1.892 452 13.464 8.727 1.344 1.574
(TIANMEN) Co. Ltd P 16.255 636 67 2.190 2.265 448 603
Private Limited P 57.856 332 553 15.984 4.860 425 1.582
TOTALE Russia 35.437 2.047 363 6.215 7.106 2.538 1.206
ATTIVITÀ MATERIALI
€/000 €/000 N €/000 €/000 €/000 €/000
UTILE (PERDITA) ANTE IMPOSTE
IMPOSTE SUL REDDITO PAGATE
IMPOSTE SUL REDDITO MATURATE
Nel corso del 2022, il Gruppo ha sottoscritto finanziamenti per un valore complessivo di 210 milioni di euro, di cui 130 milioni di euro (circa il 62% del totale) con condizioni migliorative per il Gruppo al raggiungimento di precisi obiettivi ESG.
L'ottenimento di tali finanziamenti riconosce la capacità del Gruppo di avviare nel tempo progetti per migliorare le proprie performance ambientali, sociali e di governance della sostenibilità.
~62% finanziamenti ESG, sul totale dei finanziamenti sottoscritti nel 2022
| Finanziamento | Condizioni migliorative sul tasso di interesse al raggiungimento dei |
Istituto di credito |
||||
|---|---|---|---|---|---|---|
| Obiettivo | Euro erogati | Scadenza | seguenti obiettivi ESG | |||
| Iniziative per la crescita del Gruppo in Italia e all'estero, con particolare riferimento al finanziamento di spese per investimenti (cd. capex) in Polonia, Repubblica Ceca, Svezia, USA e Finlandia, così come previsto dal Capex Plan 2022-2023 |
40 mln | 2029 | S | Incremento del 5% degli occupati in Italia (dal secondo anno) |
Cassa Depositi e Prestiti |
|
| Nuovi progetti per la realizzazione di nuove gamme di articoli che utilizzano fluidi refrigeranti naturali |
15 mln | 2029 | E/G | Raggiungimento di obiettivi di sostenibilità nell'ambito delle politiche di |
Intesa Sanpaolo |
|
| Nuovi progetti per la realizzazione e sviluppo di apparecchiature a CO2 a ridotto impatto ambientale |
15 mln | 2029 | approvvigionamento Quota di veicoli a ridotto impatto ambientale introdotti |
|||
| A sostegno della liquidità aziendale | 15 mln | 2027 | nella flotta aziendale, oltre l'8% |
|||
| Progetti a impatto positivo in termini di sostenibilità ambientale nei seguenti ambiti: energie rinnovabili, efficienza energetica, trasporto pubblico e di massa, gestione e trattamento delle acque e riciclo |
40 mln | 2027 | E | Diminuzione dell'incidenza dei prodotti freon rispetto al totale del fatturato, di almeno il 2% rispetto all'anno precedente 100% energia da fonti rinnovabili, solo per il Plant di Uboldo |
Banca Nazionale del Lavoro |
|
| Riduzione delle emissioni totali di gas ad effetto serra generate dal Gruppo |
5 mln, su un complessivo di 25 mln |
2027 | E | Riduzione dei gas climalteranti del 2% per anno |
Banca Popolare di Milano |


"Non v'è lavoro, non v'è capitale che non cominci con un atto di intelligenza" (Carlo Cattaneo – filosofo, politologo, linguista e scrittore)
Ideas and passion for a cooler world
57
"Non v'è lavoro, non v'è capitale
che non cominci con un atto di intelligenza"
(Carlo Cattaneo – filosofo, politologo, linguista e scrittore)
Ideas and passion for a cooler world


Laboratori R&D tra i più grandi del settore in Europa

per nuove tecnologie e studi sperimentali relativi principalmente allo sviluppo di soluzioni con refrigeranti naturali, ad alta efficienza energetica e ridotto utilizzo di fluidi refrigeranti

7
Incontri di formazione sulla refrigerazione e sull'efficientamento energetico nell'ambito di LU-VE Academy
MONDO EVOLUTO
3.235 m2
Investiti in Ricerca e Sviluppo11
Laboratori R&D tra i più grandi del settore in Europa
1,5 milioni di euro
per nuove tecnologie e studi sperimentali relativi principalmente allo sviluppo di soluzioni con refrigeranti naturali, ad alta efficienza energetica e ridotto utilizzo
Incontri di formazione sulla refrigerazione e sull'efficientamento energetico
Ideas and passion for a cooler world
7
nel conto economico di ogni esercizio. Nel 2022 tale valore è pari a circa 250.000 euro.
di fluidi refrigeranti
nell'ambito di LU-VE Academy
11 A tale valore si aggiungono poi un insieme di altre spese di ricerca che non sono capitalizzate in linea con i principi contabili internazionali, ma vengono spesate
Lo dobbiamo alla nostra generazione, ma soprattutto alle generazioni future. Per noi è un punto fermo, un principio imprescindibile, non un punto di arrivo ma un punto di partenza"
59
Stefano Filippini, R&D Director LU-VE Group








Iginio Liberali – Fondatore LU-VE Group
Da oltre venti anni, LU-VE Group aderisce volontariamente al programma di certificazione Eurovent, l'associazione europea che certifica le performance di molti componenti per il riscaldamento, ventilazione, condizionamento d'aria, il raffreddamento di processo e per le tecnologie della catena del freddo alimentare.
Al 2022 anche tutta la gamma di evaporatori e gas cooler a CO2 di LU-VE Group è certificata Eurovent.
Nel 2022, il Fondatore di LU-VE Group Iginio Liberali ha ricevuto il premio "Legends of Eurovent" per il suo impegno nel promuovere l'importanza della certificazione delle prestazioni.
Il Gruppo ritiene che sottoporre i propri prodotti ai test e ai controlli di un ente terzo riconosciuto come Eurovent, consenta sia di monitorare in maniera concreta, precisa e trasparente le prestazioni di prodotto, sia di assicurare ai propri partner commerciali e agli utilizzatori finali soluzioni affidabili in termini di efficienza energetica e qualità del prodotto conservato.
L'attestato "Eurovent Certified Performance" (ECP) verifica la conformità dei prodotti rispetto a precisi standard relativi alla prestazione di prodotto in termini di potenze, portate d'aria, consumi energetici, livelli sonori e caratteristiche costruttive.
Un prodotto certificato garantirà in esercizio il rispetto dei parametri di prestazione definiti in fase di progetto, mentre un prodotto mancante di prestazione obbligherà l'impianto a compensare questa manchevolezza con un consumo energetico addizionale.
Il riconoscimento del valore di questa certificazione volontaria e della scelta di trasparenza è un fattore importante per scegliere il Gruppo come partner commerciale.



LU-VE Group dispone di quattro laboratori R&D a Uboldo (Varese, Italia), Alonte (Vicenza, Italia), e Flumignano di Talmassons (Udine, Italia) e Vantaa (Finlandia).. Il laboratorio di R&D a Uboldo rappresenta un polo d'avanguardia in Europa per dimensioni e per competenza, essendo tra i pochi al mondo in grado di condurre test prestazionali sugli apparecchi che utilizzano la CO2 come fluido refrigerante.
Il laboratorio è dotato di un'area dedicata alla progettazione termodinamica degli scambiatori di calore: il cuore dei prodotti del Gruppo. Una seconda sezione è riservata alla progettazione sperimentale dove viene condotta ricerca di medio e lungo termine, in collaborazione con il Politecnico di Milano e altre università e poli scientifici. Infine, il laboratorio ha un'area specificatamente destinata alla CFD - Computational Fluid Dynamics, che studia e analizza i fenomeni fluidodinamici e i processi di scambio termico. I laboratori R&D del Gruppo sono stati i primi del settore a utilizzare questa tecnologia applicata allo studio dei processi termofluidodinamici degli scambiatori di calore.
L'utilizzo dei codici CFD applicati agli scambiatori alettati ha consentito una migliore comprensione dei fenomeni fluidodinamici e dei processi di scambio termico. Conseguentemente è stato possibile aumentare ulteriormente le già elevatissime caratteristiche di scambio delle diverse geometrie utilizzate, rinnovando continuamente gli strati di aria a contatto con le alette specializzate e aumentando la turbolenza generata da queste ultime. La maggiore uniformità del flusso d'aria ottenuta grazie allo studio delle alette degli aeroevaporatori consente una minore deposizione di umidità sull'aletta e quindi minore formazione di brina riducendo la deumidificazione. I risultati dell'analisi CFD sono stati puntualmente confermati dalle prove sperimentali.
Per la progettazione, il laboratorio utilizza un software sviluppato appositamente dal Gruppo e calibrato con i dati del laboratorio stesso.
Per LU-VE Group esiste un rischio moderato derivante dalla impossibilità di proporre prodotti tecnologicamente innovativi e in linea con i trend di mercato. Tale rischio, seppure potenziale sorgente di danni in termini di competitività e di mancata generazione di impatti positivi, è poco probabile, proprio grazie alla capacità innovativa del Gruppo, dai suoi significativi investimenti in R&D e anche grazie al riconoscimento da parte del mercato del suo ruolo di front runner.

Le attività di progettazione, ricerca e sviluppo sono guidate dalla Direzione Tecnica e sono condotte tenendo in considerazione le prestazioni e la qualità del prodotto, oltre che il rispetto e la salvaguardia delle risorse e dell'ambiente e la massimizzazione dell'efficienza energetica, in accordo alla Direttiva Europea ErP - Energy related Products.
LABORATORI R&D ALL'AVANGUARDIA
utilizzano la CO2
mici degli scambiatori di calore.
dalle prove sperimentali.
laboratorio stesso.
LU-VE Group dispone di quattro laboratori R&D a Uboldo (Varese, Italia), Alonte (Vicenza, Italia), e Flumignano di Talmassons (Udine, Italia) e Vantaa (Finlandia).. Il laboratorio di R&D a Uboldo rappresenta un polo d'avanguardia in Europa per dimensioni e per competenza, essendo tra i pochi al mondo in grado di condurre test prestazionali sugli apparecchi che
come fluido refrigerante.
Il laboratorio è dotato di un'area dedicata alla progettazione termodinamica degli scambiatori di calore: il cuore dei prodotti del Gruppo. Una seconda sezione è riservata alla progettazione sperimentale dove viene condotta ricerca di medio e lungo termine, in collaborazione con il Politecnico di Milano e altre università e poli scientifici. Infine, il laboratorio ha un'area specificatamente destinata alla CFD - Computational Fluid Dynamics, che studia e analizza i fenomeni fluidodinamici e i processi di scambio termico. I laboratori R&D del Gruppo sono stati i primi del settore a utilizzare questa tecnologia applicata allo studio dei processi termofluidodina-
L'utilizzo dei codici CFD applicati agli scambiatori alettati ha consentito una migliore comprensione dei fenomeni fluidodinamici e dei processi di scambio termico. Conseguentemente è stato possibile aumentare ulteriormente le già elevatissime caratteristiche di scambio delle diverse geometrie utilizzate, rinnovando continuamente gli strati di aria a contatto con le alette specializzate e aumentando la turbolenza generata da queste ultime. La maggiore uniformità del flusso d'aria ottenuta grazie allo studio delle alette degli aeroevaporatori consente una minore deposizione di umidità sull'aletta e quindi minore formazione di brina riducendo la deumidificazione. I risultati dell'analisi CFD sono stati puntualmente confermati
Per la progettazione, il laboratorio utilizza un software sviluppato appositamente dal Gruppo e calibrato con i dati del
Per LU-VE Group esiste un rischio moderato derivante dalla impossibilità di proporre prodotti tecnologicamente innovativi e in linea con i trend di mercato. Tale rischio, seppure potenziale sorgente di danni in termini di competitività e di mancata generazione di impatti positivi, è poco probabile, proprio grazie alla capacità innovativa del Gruppo, dai suoi significativi investimenti in R&D e anche grazie al riconoscimento da parte del mercato del suo ruolo di front runner.
Nel corso del 2022, LU-VE Group ha inoltre condotto un nuovo studio di Life Cycle Assessment su una gamma specifica di prodotti per calcolarne l'impronta carbonica lungo tutto il ciclo di vita, dall'approvvigionamento di materie prime, alla produzione della soluzione, al suo impiego e gestione del fine vita.
Nello specifico la gamma è stata confrontata per valutare l'effettivo impatto emissivo correlato a diversi parametri, tra cui l'impiego di determinati fluidi refrigeranti e la tipologia dei motori.
Il settore della refrigerazione ha individuato nel tempo fluidi refrigeranti sempre più sostenibili: i fluidi refrigeranti naturali - come CO2 , ammoniaca (NH3 ), propano (R290) e acqua (H2 O) - sono caratterizzati da bassi valori di Global Warming Potential (GWP) e Ozone Depletion Potential (ODP).12
Nel 2022, LU-VE Group ha registrato un aumento del fatturato legato a prodotti che utilizzano fluidi refrigeranti naturali, rispetto ai fluidi tradizionali (HFC).

Per le gamme dei prodotti ventilati, dal 2012 al 2022, la percentuale di vendite di soluzioni HFC (idrofluorocarburi) rispetto al fatturato totale è passata dal 79% al 30% di incidenza complessiva. Al contempo si è registrata la forte crescita delle applicazioni a CO2 con un'incidenza sul fatturato salita al 19%, a fronte del 4% del 2012.
Data la rilevanza strategica dell'evoluzione di questi prodotti, LU-VE Group prevede di ampliare tale analisi a tutto il portafoglio prodotti a livello globale, con l'obiettivo finale di misurarne l'evoluzione nel tempo e sostenere politiche strategiche e commerciali per massimizzare l'impatto positivo generato da queste applicazioni.
12 Il Global Warming Potential esprime il contributo del gas all'effetto serra, mentre l'Ozone Depletion Potential esprime il valore di degrado della fascia di ozono che esso può causare.



Dal 1986 a oggi, attraverso progetti di ricerca sui nuovi refrigeranti, LU-VE Group vanta un track record di installazioni a CO2 di grande successo in Europa, America Latina, Medio Oriente e Asia.
Nel 2018, è poi iniziata la nuova sfida per spostare "l'equatore della CO2 " e rendere questa tecnologia efficiente anche in paesi in cui prima non era possibile. Due impianti pilota sono in funzione in India (INDEE Project presso l'ITT - Indian Institute of Technology Madras di Chennai) e ad Amman in Giordania, dove è in funzione uno dei più avanzati sistemi di refrigerazione a CO2 per supermarket della regione, nell'ambito di un progetto sviluppato dall'United Nations Industrial Development Organization (UNIDO), con il supporto del Ministero dell'ambiente giordano.
Nel 2020 è stato installato il primo impianto in Ucraina, destinato a un supermarket (Silpo, a Kiev, Ucraina) a zero impatto ambientale, equipaggiato con pompe di calore, energia solare e un impianto di refrigerazione ad alta efficienza ad anidride carbonica.

Nel 2022 è continuato l'approfondimento delle applicazioni dei fluidi refrigeranti classificati come A2L, a bassa infiammabilità (ISO 817:2014 Refrigerants - Designation and safety classification) e con un complessivo ridotto impatto ambientale in termini di GWP (Global Warming Potential).
LU-VE Group ha infatti introdotto una nuova serie di evaporatori commerciali specificamente progettati per questi fluidi. Per garantirne un impiego sicuro, è stata effettuata una approfondita analisi dei rischi, è stata sviluppate una metodologia di progettazione specifica, anche grazie all'ausilio di qualificati Enti Notificati.
A livello internazionale, si registra un progressivo spostamento verso fluidi refrigeranti sostenibili, in sostituzione dei fluidi refrigeranti tradizionali (o gas fluorurati - HFC).
L'impegno per la riduzione graduale dell'effetto serra causato da tali fluidi è definito dall'Emendamento di Kigali (2016) al Protocollo di Montréal, uno strumento operativo dell'UNEP (il Programma Ambientale delle Nazioni Unite) per l'attuazione della Convenzione di Vienna a favore della protezione dell'ozono stratosferico, ratificato da oltre 170 Paesi. Nel 2022, anche il Senato degli Stati Uniti ha dato parere favorevole alla ratifica dell'Emendamento di Kigali.
A livello europeo, inoltre, il Regolamento F-Gas prevede che la quantità totale dei più importanti gas fluorurati venduta nell'UE sia ridotta fino a un quinto delle vendite del 2014 nel 2030 e prevede, sempre entro il 2030, una riduzione delle emissioni generate dai gas fluorurati di due terzi rispetto ai livelli del 2014. La Commissione Europea sta attualmente rivedendo il Regolamento F-Gas con l'ipotesi di definire regole sempre più stringenti.
In questo contesto, i fluidi refrigeranti naturali, insieme ai nuovi fluidi A2L, rappresentano un importante strumento per il conseguimento degli impegni ambientali in quanto caratterizzati da ODP pari a zero e da GWP bassi o pari a zero.



La CO2 è un fluido che garantisce elevati livelli di sicurezza degli impianti, grazie alle caratteristiche di non tossicità e non infiammabilità, fattori che consentono di impiegarla senza limitazioni di quantità.
La CO2 è inoltre caratterizzata da elevate performance termodinamiche alle basse e medie temperature e da bassi costi di produzione rispetto ad altri gas refrigeranti. I principali accorgimenti impiantistici per le applicazioni nel campo della refrigerazione tengono conto delle elevate pressioni operative di questo fluido e della sua inefficienza in presenza di temperature esterne elevate.
Le applicazioni più diffuse riguardano i punti vendita al dettaglio della grande distribuzione, seguiti in piccola parte dai siti industriali e applicazioni commerciali. Nel settembre 2022, le installazioni transcritiche a CO2 risultano pari a 57.000 impianti in Europa, mostrando una crescita rispetto all'anno precedente del 42,5%.13
13 Natural Refrigerants: State of the industry \ (2022 Edition) www.r744. com - https://r744.com/atmosphere-estimates-55000-stores-usingtranscritical-co2-in-europe/
Gli idrocarburi (HC), tra cui il propano, sono caratterizzati da proprietà fisiche che ne consentono l'utilizzo per una vasta gamma di applicazioni.
Tuttavia, al momento, principalmente a causa dell'infiammabilità, l'utilizzo di idrocarburi nei sistemi di refrigerazione è limitato a macchine di piccole dimensioni. In linea con gli altri refrigeranti naturali, anche gli idrocarburi hanno visto una crescita significativa negli ultimi anni. Le applicazioni anche in questo caso sono diverse: dalle piccole unità di refrigerazione, alla conservazione dei vaccini e alle pompe di calore per uso domestico e industriale.




L'ammoniaca (NH3 ) è anch'essa un fluido dalle altissime prestazioni refrigeranti, che tuttavia presenta problemi di tossicità per l'uomo e di infiammabilità, caratteristiche che ne limitano i quantitativi utilizzabili in molti Paesi. Solitamente impiegata in grandi impianti di refrigerazione, l'ammoniaca garantisce le prestazioni più elevate tra i fluidi naturali e allo stesso tempo necessita di diversi accorgimenti impiantistici e l'introduzione di tecnologie che ne minimizzino i volumi. Per questo motivo, negli ultimi anni è cresciuto il numero di impianti detti "low charge", con ridotti quantitativi di ammoniaca.

13 Natural Refrigerants: State of the industry \ (2022 Edition) www.r744. com - https://r744.com/atmosphere-estimates-55000-stores-using-
è un fluido che garantisce elevati livelli di si-
è inoltre caratterizzata da elevate performance
curezza degli impianti, grazie alle caratteristiche di non tossicità e non infiammabilità, fattori che consentono di
termodinamiche alle basse e medie temperature e da bassi costi di produzione rispetto ad altri gas refrigeranti. I principali accorgimenti impiantistici per le applicazioni nel campo della refrigerazione tengono conto delle elevate pressioni operative di questo fluido e della sua inefficienza in presenza di temperature esterne elevate.
Le applicazioni più diffuse riguardano i punti vendita al dettaglio della grande distribuzione, seguiti in piccola parte dai siti industriali e applicazioni commerciali. Nel settembre 2022, le installazioni transcritiche a CO2
sultano pari a 57.000 impianti in Europa, mostrando una crescita rispetto all'anno precedente del 42,5%.13
ri-
industriale.
Gli idrocarburi (HC), tra cui il propano, sono caratterizzati da proprietà fisiche che ne consentono l'utilizzo per una vasta gamma di applicazioni.
Tuttavia, al momento, principalmente a causa dell'infiammabilità, l'utilizzo di idrocarburi nei sistemi di refrigerazione è limitato a macchine di piccole dimensioni. In linea con gli altri refrigeranti naturali, anche gli idrocarburi hanno visto una crescita significativa negli ultimi anni. Le applicazioni anche in questo caso sono diverse: dalle piccole unità di refrigerazione, alla conservazione dei vaccini e alle pompe di calore per uso domestico e
impiegarla senza limitazioni di quantità.
I FLUIDI REFRIGERANTI NATURALI
transcritical-co2-in-europe/
La CO2
La CO2
L'acqua e l'acqua glicolata sono spesso usate per la refrigerazione, il condizionamento e nei processi industriali come fluido vettore termico. Impianti di questo tipo sono tipicamente composti da una macchina che produce acqua fredda attraverso un ciclo frigorifero (chiller) e da un sistema di distribuzione dell'acqua refrigerata.
I principali vantaggi dei sistemi ad acqua e ad acqua glicolata, rispetto ai sistemi ad espansione diretta, sono dati da una maggiore facilità d'installazione e da un miglior controllo dell'umidità in cella. Un altro importante vantaggio di sistemi di questo tipo è dato dalla riduzione della quantità di refrigerante utilizzato nell'impianto con importanti benefici per l'ambiente.
In sistemi di questo tipo è spesso utilizzato un drycooler, uno scambiatore di calore che consente di ridurre la temperatura dell'acqua, aumentando l'efficienza del sistema che utilizza un chiller, oppure che permette di sostituire del tutto il chiller (free-cooling), qualora le temperature ambiente siano sufficientemente basse.




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I fluidi A2L (leggermente infiammabili) sono un'alternativa a quelli naturali e sono caratterizzati da basso potenziale di riscaldamento globale (GWP).
Mediamente, i fluidi A2L (R454A, R454C, R455A, R457A) hanno potenziali di riscaldamento globale (GWP) che oscillano tra 140 e 240, significativamente inferiori ai fluidi tradizionali HFC più diffusi, caratterizzati da valori anche superiori a 3.900 (R404A, R407C, R410A).
I ventilatori con motori elettronici EC rappresentano una delle principali innovazioni degli ultimi anni e segnano una tappa importante nella direzione di ottenere scambiatori di calore ventilati con una migliore efficienza e con un minimo apporto energetico per la ventilazione. Tutto questo ha dei significativi vantaggi dal punto di vista della riduzione dei consumi energetici degli impianti frigoriferi.
I ventilatori assiali EC sono il frutto di uno sviluppo congiunto tra LU-VE Group e il costruttore tedesco EBM-Papst. Furono presentati in anteprima mondiale da LU-VE alla fiera IKK del 2002 e da allora hanno guadagnato quote di mercato in continua crescita.
Nel 2022, il Gruppo ha celebrato i vent'anni da quando per primo lanciò sul mercato prodotti equipaggiati con motori elettronici EC a ridotti consumi energetici, in sostituzione dei tradizionali motori asincroni (AC).
A differenza dei tradizionali motori asincroni AC (in cui il rotore ha un avvolgimento), quelli EC (Electronically Commuted o Electronically Controlled) sono dotati di magneti permanenti che, insieme alla corrente nell'avvolgimento statorico, generano una coppia sul rotore, senza dissipare energia. Come diretta conseguenza, l'efficienza del motore elettronico risulta maggiore.
Guardando alla tipologia di motore utilizzato, che ha un diretto impatto sui consumi energetici del prodotto in fase di utilizzo, da anni il Gruppo ha incrementato l'impiego di motori elettronici EC, più efficienti rispetto ai tradizionali motori asincroni AC.
Rispetto al 2012, tenendo in considerazione le vendite complessive, l'utilizzo di motori AC è sceso dall'81% al 59%, in aumento rispetto alla percentuale di incidenza del 44% registrata nel 2021 a causa della situazione contingente di scarsità di componenti elettronici presenti nei motori EC che hanno forzato il mercato a optare per motori AC (che non contengono questa componentistica).


Focalizzandoci sulla commercializzazione di soluzioni con fluidi refrigeranti naturali, rispetto al 2012 l'utilizzo di motori AC è sceso dal 61% al 49% in aumento rispetto alla percentuale di incidenza del 26% registrata nel 2021 a causa della scarsità di componenti elettronici presenti nei motori EC descritta sopra.
I PRODOTTI CON MOTORI EFFICIENTI
frigoriferi.
I ventilatori con motori elettronici EC rappresentano una delle principali innovazioni degli ultimi anni e segnano una tappa importante nella direzione di ottenere scambiatori di calore ventilati con una migliore efficienza e con un minimo apporto energetico per la ventilazione. Tutto questo ha dei significativi vantaggi dal punto di vista della riduzione dei consumi energetici degli impianti A differenza dei tradizionali motori asincroni AC (in cui il rotore ha un avvolgimento), quelli EC (Electronically Commuted o Electronically Controlled) sono dotati di magneti permanenti che, insieme alla corrente nell'avvolgimento statorico, generano una coppia sul rotore, senza dissipare energia. Come diretta conseguenza, l'efficienza del motore elettronico risulta maggiore.
Guardando alla tipologia di motore utilizzato, che ha un diretto impatto sui consumi energetici del prodotto in fase di utilizzo, da anni il Gruppo ha incrementato l'impiego di motori elettronici EC, più efficienti rispetto ai
Rispetto al 2012, tenendo in considerazione le vendite complessive, l'utilizzo di motori AC è sceso dall'81% al 59%, in aumento rispetto alla percentuale di incidenza del 44% registrata nel 2021 a causa della situazione contingente di scarsità di componenti elettronici presenti nei motori EC che hanno forzato il mercato a optare per motori AC
(che non contengono questa componentistica).
tradizionali motori asincroni AC.
I ventilatori assiali EC sono il frutto di uno sviluppo congiunto tra LU-VE Group e il costruttore tedesco EBM-Papst. Furono presentati in anteprima mondiale da LU-VE alla fiera IKK del 2002 e da allora hanno gua-
Nel 2022, il Gruppo ha celebrato i vent'anni da quando per primo lanciò sul mercato prodotti equipaggiati con motori elettronici EC a ridotti consumi energetici, in sostituzione dei tradizionali motori asincroni (AC).
dagnato quote di mercato in continua crescita.
Il trend è opposto per i motori EC che nel 2022 rap-
presentano il 51% delle vendite di prodotti ventilati con fluidi refrigeranti naturali.
Da segnalare che il dato del 2019 risulta anomalo per via del cambiamento di perimetro dell'analisi, relativa all'acquisizione delle società Fincoil e Air Hex Alonte avvenute nel corso di quell'anno.



| Helios | CO2 gas cooler equipped with photovoltaic panels |
|---|---|
| 4 mm tube | Heat exchanger with 4mm diameter tube |
| lgea | Antibacterial photocatalytic filter for dual discharge unit coolers |
| Mirabilia | High-transparency doors |
| R-Fin | Reinforced fin with high corrosion resistance |
| Image | Digitally animated mirror for collective spaces |
| Magic Vision | Glass door with a high resolution transparent screen for commercial refrigerators and freezers |
| Armonia | Industrial unit coolers with low ammonia charge |
| Gateway | loT technology for "Magic Mirrors" |
| Nidea | Intelligent and efficient electric defrosting system |
| Emeritus | Combined adjabatic solution to maximize outdoor machine performance |
| Zero Energy Glass | Energy Free glass for freezers |
| The Whisperer plus | Compact high performance silencer 2.0 |
| Plug&save | Integrated solution for unit cooers with expansion valve and controller |
| Minichannel | Reduced refrigerant charge condensers |
| Lt OEnergy door | High energy saving doors |
| The Whisperer | Compact high performance silencer |
| BLS Titan door | Titan model door with LEDs integrated in the double glazing to illuminate the product |


| AS door | Doors with luminous text and logos integrated in the glass |
|---|---|
| BLS door | Door with LEDs integrated in the double glazing to illuminate the product |
| Jetstreamer | Innovative aerodynamic grill to increase air throw |
| Dry and spray | Advanced adjabatic solution to maximize outdoor machine performance |
| Smart system | Patented structure for greater rigidity of outdoor machines |
| Wet and dry | Advanced adjabatic solution to maximize outdoor machine performance |
| Jet-o-matic | Innovative distributor for direct expansion evaporator |
| Water spray system |
Combined adjabatic solution to maximize outdoor machine performance |
| Safetubes System |
Coil suspension system |
| Superhitec unit coolers |
Unit coolers with louvered fins and tubes with internal helicoidal grooving 2.0 |
| Hitec condensors |
Condensers with louvered fins and tubes with internal helicoidal grooves |
| Hitec unit coolers with Turbocoil |
Unit coolers with louvered fins and tubes with internal helicoidal grooves |
| SIF | Tubeless steel condensers |
| Alupaint | Pre-painted aluminum fins for high corrosion resistance |
| Internal and external turbo-system |
Heat exchangers with special louvered fins and tubes with internal helicoidal grooves |
| Dual fin spacing | Differentiated fin pitch |
| Electric defrosting | Fin pack defrosting by electric heaters |


E-COOLER2

Nel corso del 2022, è stato introdotto il nuovo gas cooler a CO2 con pannelli solari in collaborazione con il Laboratory of Energy Conversion and Storage (LabX) del Politecnico di Milano.
Il progetto è volto sia alla riduzione dei consumi energetici per i paesi sviluppati, che soluzione off-grid per i paesi con reti elettriche non sviluppate. Il sistema si compone di un numero ottimizzato di pannelli fotovoltaici, inverter e batterie di stoccaggio dell'energia.
Lo studio dimostra che l'uso combinato di ventilatori ad alta efficienza e pannelli fotovoltaici consente una riduzione del consumo di energia dello scambiatore di calore di oltre il 50%. Ulteriori benefici sono assicurati dall'adozione di CO2 : basso GWP (Global Warming Potential) e nullo ODP (Ozone Depletion Potential).
Per il raffreddamento di data center e per la refrigerazione industriale, è stata introdotta la gamma E-Cooler2 , marchiata Refrion.
Questi dry cooler ottimizzano i benefici derivanti dalla saturazione adiabatica dell'aria adottando un sistema di ricircolo dell'acqua e ventilatori elettronicamente commutati. Il consumo di acqua ed energia viene ridotto al minimo, con conseguente massimizzazione del rapporto energetico.
La possibilità di sviluppo del drycooler in altezza permette di ridurre della metà gli ingombri superficiali a parità di capacità termica.

2.3 Nuove soluzioni
Nel corso del 2022, è stato introdotto il nuovo gas co-
Laboratory of Energy Conversion and Storage (LabX) del
Il progetto è volto sia alla riduzione dei consumi energetici per i paesi sviluppati, che soluzione off-grid per i paesi con reti elettriche non sviluppate. Il sistema si compone di un numero ottimizzato di pannelli fotovoltai-
Lo studio dimostra che l'uso combinato di ventilatori ad alta efficienza e pannelli fotovoltaici consente una riduzione del consumo di energia dello scambiatore di calore di oltre il 50%. Ulteriori benefici sono assicurati
: basso GWP (Global Warming Po-
ci, inverter e batterie di stoccaggio dell'energia.
tential) e nullo ODP (Ozone Depletion Potential).
con pannelli solari in collaborazione con il
E-COOLER2
ler2
energetico.
, marchiata Refrion.
parità di capacità termica.
Per il raffreddamento di data center e per la refrigerazione industriale, è stata introdotta la gamma E-Coo-
Questi dry cooler ottimizzano i benefici derivanti dalla saturazione adiabatica dell'aria adottando un sistema di ricircolo dell'acqua e ventilatori elettronicamente commutati. Il consumo di acqua ed energia viene ridotto al minimo, con conseguente massimizzazione del rapporto
La possibilità di sviluppo del drycooler in altezza permette di ridurre della metà gli ingombri superficiali a
e applicazioni
LE SOLUZIONI 2022
HELIOS
oler a CO2
Politecnico di Milano.
dall'adozione di CO2



A livello internazionale, si stanno cercando e adottando soluzioni tecnologiche capaci di raggiungere l'obiettivo di zero "emissioni nette carbonio".
In questo contesto, i sistemi a pompa di calore possono rappresentare una valida soluzione tecnologica, in quanto permettono di estrarre il calore da una fonte naturale (aria, acqua o terra) e di renderlo disponibile alla temperatura desiderata. Allo stesso tempo, le pompe di calore permettono di recuperare anche il calore residuo generato dai sistemi di refrigerazione, che può così essere impiegato per il riscaldamento aumentando così l'efficienza del sistema.
In questo contesto, LU-VE Group ha progettato e ingegnerizzato prodotti speciali per valorizzare al meglio le fonti di calore sia per le pompe di calore per il district heating (teleriscaldamento) sia ad uso residenziale; sostenendo così questo mercato che nel 2022 ha registrato una forte crescita con aspettative di sviluppo sempre maggiori.
Nello specifico, l'approccio pioneristico di LU-VE Group, le ha permesso di essere fortemente presente nella produzione degli scambiatori di calore con fluidi refrigeranti naturali, in partnership con i più noti player di mercato, nonché di disporre della più ampia gamma di configurazioni per coprire l'intero range di potenze richiesto sull'applicazione aria/acqua sia nella configurazione monoblocco sia split, pertanto sia per applicazione interna sia esterna.
Nel corso del 2022, LU-VE Group ha presentato una ricerca per valutare diverse soluzioni tecnologiche per il district heating.
Se infatti l'ammoniaca rappresenta una delle scelte più comuni, LU-VE Group sta valutando, insieme a importanti partner, la possibilità di utilizzare la CO2 come fluido di lavoro in questa applicazione.
La campagna sperimentale condotta nel 2021 su diversi layout aeraulici di un impianto in Danimarca ha contribuito allo sviluppo di una nuova configurazione di ventilatori, in grado di ridurre il consumo energetico dello scambiatore di calore fino al 21%.
Le simulazioni software, ben allineate con i dati reali, dimostrano l'importanza di considerare la formazione di brina nella progettazione di scambiatori di calore per tali applicazioni. L'impatto sul flusso d'aria e sulla capacità termica non può essere trascurato, così come le ripercussioni sul coefficiente di performance stagionale dell'impianto.
I risultati completi sono stati presentati in occasione dell'edizione 2022 della Conferenza internazionale "Gustav Lorenzen", la più rilevante in materia di fluidi refrigeranti naturali.

POMPE DI CALORE PER IL TELERISCALDAMENTO
Nel corso del 2022, LU-VE Group ha presentato una ricerca per valutare diverse soluzioni tecnologiche per
Se infatti l'ammoniaca rappresenta una delle scelte più comuni, LU-VE Group sta valutando, insieme a impor-
La campagna sperimentale condotta nel 2021 su diversi layout aeraulici di un impianto in Danimarca ha contribuito allo sviluppo di una nuova configurazione di ventilatori, in grado di ridurre il consumo energetico
Le simulazioni software, ben allineate con i dati reali, dimostrano l'importanza di considerare la formazione di brina nella progettazione di scambiatori di calore per tali applicazioni. L'impatto sul flusso d'aria e sulla capacità termica non può essere trascurato, così come le ripercussioni sul coefficiente di performance stagionale
I risultati completi sono stati presentati in occasione dell'edizione 2022 della Conferenza internazionale "Gustav Lorenzen", la più rilevante in materia di fluidi refri-
come flui-
tanti partner, la possibilità di utilizzare la CO2
dello scambiatore di calore fino al 21%.
do di lavoro in questa applicazione.
il district heating.
dell'impianto.
geranti naturali.
L'EVOLUZIONE DELLE APPLICAZIONI 2022
DECARBONIZZAZIONE E POMPE DI CALORE
A livello internazionale, si stanno cercando e adottando soluzioni tecnologiche capaci di raggiungere l'obiettivo
In questo contesto, i sistemi a pompa di calore possono rappresentare una valida soluzione tecnologica, in quanto permettono di estrarre il calore da una fonte naturale (aria, acqua o terra) e di renderlo disponibile alla temperatura desiderata. Allo stesso tempo, le pompe di calore permettono di recuperare anche il calore residuo generato dai sistemi di refrigerazione, che può così essere impiegato per il riscaldamento au-
In questo contesto, LU-VE Group ha progettato e ingegnerizzato prodotti speciali per valorizzare al meglio le fonti di calore sia per le pompe di calore per il district heating (teleriscaldamento) sia ad uso residenziale; sostenendo così questo mercato che nel 2022 ha registrato una forte crescita con aspettative di sviluppo
Nello specifico, l'approccio pioneristico di LU-VE Group, le ha permesso di essere fortemente presente nella produzione degli scambiatori di calore con fluidi refrigeranti naturali, in partnership con i più noti player di mercato, nonché di disporre della più ampia gamma di configurazioni per coprire l'intero range di potenze richiesto sull'applicazione aria/acqua sia nella configurazione monoblocco sia split, pertanto sia per applicazione in-
di zero "emissioni nette carbonio".
mentando così l'efficienza del sistema.
sempre maggiori.
terna sia esterna.


Negli ultimi anni, LU-VE Group ha focalizzato la propria attività di R&D nella ricerca di soluzioni capaci di ridurre ulteriormente la carica di refrigerante specifico per l'utilizzo di R290 in occasione della presentazione del tubo di diametro 4mm a Chillventa 2022, la fiera internazionale più autorevole relativa ai fluidi naturali.
Tale innovazione, avanzata dopo anni di ricerca di laboratorio, unita ai più moderni e performanti trattamenti superficiali da applicare sul corpo radiante, conferisce ai prodotti LU-VE Group la massima performance sia in termini di resa, sia di sostenibilità.
Nel dettaglio, la potenza specifica volumetrica scambiata, ovvero il rapporto Kw/Volume interno del tubo diametro 4mm, è sensibilmente superiore (fino al 40% in specifiche condizioni relative al segmento delle pompe di calore) rispetto al tubo diametro 5mm, di cui il Gruppo già fu pioniere, con ovvi benefici quali la riduzione della carica di refrigerante che, unita all'utilizzo dei trattamenti superficiali e a un maggiore rapporto di superficie secondaria sulla primaria, permette di diminuire frequenza e durata degli sbrinamenti.
Nel 2022, è continuata la collaborazione tra LU-VE Group e Triple Solar BV per lo sviluppo della soluzione PVT heat pump panel, finalizzata al recupero energetico. Si tratta di un'evoluzione che sta riscuotendo un grande successo di mercato nel mondo del condizionamento, per il comfort estivo e invernale, a impatto ambientale zero.
Nel corso del 2022 è stato sviluppato un nuovo design dello scambiatore di calore per i pannelli PVT per ottimizzare il consumo di materiale, la produzione e facilitare il montaggio del prodotto finale.
Co-progettato con LU-VE Group, lo scambiatore – sviluppato in maniera modulare e quindi applicabile a impianti di ogni potenza - opera come scambiatore primario nella sezione esterna di una pompa di calore acqua-acqua e viene installato al di sotto dei pannelli solari, recuperando il calore da esso disperso nella fase di produzione di energia elettrica da raggi solari. Materiali, configurazione e circuitazione dello scambiatore sono ottimizzati per operare alla massima efficienza in tutti gli ambienti e a tutte le latitudini.



Nel corso del 2022, LU-VE Group ha fornito un insieme di radiatori air cooled Fincoil FBL a una società multinazionale che sviluppa soluzioni tecnologiche innovative per il settore energetico. Tali soluzioni sono funzionali alla realizzazione della nuova centrale elettrica di Dresda (Germania) volta a sostenere la transizione energetica del paese.
Gli scambiatori di calore forniti sono stati progettati per ottenere uno scambio ottimizzato di energia termica tra aria e fluido con bassi livelli di rumorosità. Grazie alla combinazione di variabili di progettazione chiave (materiali della bobina, geometria della bobina, design dell'involucro, tipo di ventola), le soluzioni consentono un'alta versatilità e possibilità di applicazione in diversi settori.
Anche nel 2022, LU-VE Group ha sostenuto i propri partner per lo sviluppo di progetti "free-cooling", ossia capaci di raffreddare un elemento liquido, gassoso o solido, dall'unità refrigeratrice con compressori spenti, anche con temperature positive dell'aria esterna. Infatti, quando la temperatura dell'aria esterna è inferiore alla temperatura dell'acqua di ritorno dell'impianto, il sistema free-cooling recupera freddo dall'ambiente esterno trasferendolo all'acqua di processo attraverso lo scambiatore dedicato.
Questa soluzione si presta in maniera particolare per applicazioni ove la potenza frigorifera richiesta rimane costante e non è dipendente dall'aria esterna: è il tipico caso dei datacenter, il cui consumo di elettricità è previsto aumenti di circa quindici volte entro il 2030 (Fonte: Andrae, T. Elder, On Global Electricity Usage of Communication Technology: Trends to 2030, Challenges, 2015).
LU-VE Group concorre anche a un'ulteriore ottimizzazione nella fase di sviluppo: lo scambiatore dedicato al free-cooling e quello a refrigerante sono uniti in un unico scambiatore per minimizzarne l'utilizzo dei materiali e le dimensioni, riducendo quindi anche le emissioni correlate al trasporto. In aggiunta, LU-VE Group contribuisce allo studio e utilizzo di refrigeranti a minimo o nullo GWP per ridurre ulteriormente l'impatto ambientale.
VERSO LA TRANSIZIONE ENERGETICA
FREE-COOLING
biatore dedicato.
ges, 2015).
ambientale.
Anche nel 2022, LU-VE Group ha sostenuto i propri partner per lo sviluppo di progetti "free-cooling", ossia capaci di raffreddare un elemento liquido, gassoso o solido, dall'unità refrigeratrice con compressori spenti, anche con temperature positive dell'aria esterna. Infatti, quando la temperatura dell'aria esterna è inferiore alla temperatura dell'acqua di ritorno dell'impianto, il sistema free-cooling recupera freddo dall'ambiente esterno trasferendolo all'acqua di processo attraverso lo scam-
Questa soluzione si presta in maniera particolare per applicazioni ove la potenza frigorifera richiesta rimane costante e non è dipendente dall'aria esterna: è il tipico caso dei datacenter, il cui consumo di elettricità è previsto aumenti di circa quindici volte entro il 2030 (Fonte: Andrae, T. Elder, On Global Electricity Usage of Communication Technology: Trends to 2030, Challen-
LU-VE Group concorre anche a un'ulteriore ottimizzazione nella fase di sviluppo: lo scambiatore dedicato al free-cooling e quello a refrigerante sono uniti in un unico scambiatore per minimizzarne l'utilizzo dei materiali e le dimensioni, riducendo quindi anche le emissioni correlate al trasporto. In aggiunta, LU-VE Group contribuisce allo studio e utilizzo di refrigeranti a minimo o nullo GWP per ridurre ulteriormente l'impatto
Nel corso del 2022, LU-VE Group ha fornito un insieme di radiatori air cooled Fincoil FBL a una società multinazionale che sviluppa soluzioni tecnologiche innovative per il settore energetico. Tali soluzioni sono funzionali alla realizzazione della nuova centrale elettrica di Dresda (Germania) volta a sostenere la transizio-
Gli scambiatori di calore forniti sono stati progettati per ottenere uno scambio ottimizzato di energia termica tra aria e fluido con bassi livelli di rumorosità. Grazie alla combinazione di variabili di progettazione chiave (materiali della bobina, geometria della bobina, design dell'involucro, tipo di ventola), le soluzioni consentono un'alta versatilità e possibilità di applicazione in diversi settori.
ne energetica del paese.



Il progetto Line Up BT 2020 di LU-VE Group nasce per soddisfare l'esigenza dei costruttori di mobili per la refrigerazione commerciale di certificare la prestazione energetica del mobile.
In particolare, la nuova normativa europea sull'etichettatura energetica, introdotta nel marzo del 2021 (vedasi "Regolamento (UE) 2019/2015 sull'etichettatura energetica delle sorgenti luminose", che integra le disposizioni del Regolamento quadro (UE) 2017/1369 ed è inteso a sostituire il Regolamento (UE) 874/2012 dal 1° settembre 2021), ha assegnato grande importanza alla superficie vetrata che aumenta il valore di certificazione al crescere della sua superfice.
In funzione di ciò il lavoro di progettazione si è concentrato sulla riduzione ai minimi termini dei profili perimetrali delle porte con conseguente aumento della superficie vetrata, raggiungendo termini prestazionali di ottimo livello senza l'utilizzo di energia supplementare per il telaio e per la porta.
L'evoluzione normativa e la richiesta di soluzioni a ridotto impatto ambientale hanno avuto un effetto importante sui mercati dei trasporti refrigerati e condizionati (gomma e rotaia).
La tendenza nel comparto del trasporto refrigerato è di elettrificare la produzione del freddo, svincolandola dal motore del veicolo, e quindi dai combustibili fossili, per orientarsi su altre fonti di energia.
LU-VE Group ha sviluppato soluzioni all'avanguardia per evaporatori e condensatori. L'impiego di tubi rigati in alluminio (al posto del rame) porta benefici in termini di costi e facilità di riciclo a fine vita (mono-materiale). La miniaturizzazione dei tubi porta poi ulteriori vantaggi (riduzione di costi, pesi, dimensioni e carica di fluido refrigerante). Il tutto ovviamente mantenendo inalterate le performance dei prodotti, fondamentali per la corretta e duratura conservazione delle derrate alimentari.
Per quanto concerne invece il condizionamento di veicoli la tendenza crescente è l'impiego di refrigeranti naturali (propano R290 e CO2 ).
Sebbene non sia ancora emerso chiaramente un refrigerante naturale di riferimento per questi specifici mercati, LU-VE Group è in grado di supportare i propri partner con soluzioni ottimizzate per entrambi i fluidi ed è anche in grado di garantire la massima sicurezza dei prodotti laddove esistano particolari esigenze.
LU-VE Group ha attivato numerose collaborazioni con università e altri enti di ricerca per potenziare gli studi e i processi di innovazione.
Dalla sua fondazione, il Gruppo ha collaborato o sta collaborando complessivamente con circa 30 università e istituti di ricerca italiani e internazionali in tre continenti. Dal 1986, collabora strettamente con il Politecnico di Milano.
| PARTNER | PROGETTO |
|---|---|
| Politecnico di Milano (Italia) | Attività di ricerca sullo scambio termico Attività di ricerca con l'Osservatorio Food Sustainability14 |
| Brno University of Technology (Repubblica Ceca) | Sviluppo di nuove famiglie di scambiatori |
| Danish Technological Institute (Danimarca) | Sperimentazione su evaporatori in ammoniaca e sulle pompe di calore per teleriscaldamento |
| Delft University of Technology (Olanda) | Sperimentazione sui sistemi geotermici |
| Stazione Sperimentale del Vetro di Murano (Italia) | Performance di isolamento termico delle vetrocamere |
| Norwegian University of Science and Technology (Norvegia) | Attività di ricerca sperimentale sull'applicazione di tecnologie a CO2 in paesi con climi tropicali |
| Aalto University (Finlandia) | Attività di ricerca su efficienza energetica e tecnologia della pompa di calore abbinata ai sistemi di teleriscaldamento |
| LUT University (Finlandia) | Attività di ricerca su efficienza energetica e tecnologia della pompa di calore abbinata ai sistemi di teleriscaldamento |
14 L'attività di ricerca con l'Osservatorio Food Sustainability è approfondita nel primo capitolo in relazione agli impatti sociali delle soluzioni di LU-VE Group.


Inoltre, nel corso del 2022 sono state avviate delle partnership con l'Università Ca' Foscari e con l'Università IULM di Milano in relazione a due Master legati ai temi di sostenibilità; in questo modo il Gruppo contribuisce ad approfondire, rispettivamente, la promozione della cultura del risanamento ambientale sostenibile e sulla misurazione delle prestazioni di sostenibilità.
Dalla sua fondazione, il Gruppo ha collaborato o sta collaborando complessivamente con circa 30 università e istituti di ricerca italiani e internazionali in tre continenti. Dal 1986, collabora strettamente con il Politecnico di
Milano.
Attività di ricerca con l'Osservatorio Food Sustainability14
PARTNER PROGETTO
Danish Technological Institute (Danimarca) Sperimentazione su evaporatori in ammoniaca e sulle pompe di calore
Norwegian University of Science and Technology (Norvegia) Attività di ricerca sperimentale sull'applicazione di tecnologie a CO2 in
Aalto University (Finlandia) Attività di ricerca su efficienza energetica e tecnologia della pompa di
LUT University (Finlandia) Attività di ricerca su efficienza energetica e tecnologia della pompa di
14 L'attività di ricerca con l'Osservatorio Food Sustainability è approfondita nel primo capitolo in relazione agli impatti sociali delle soluzioni di LU-VE Group.
per teleriscaldamento
paesi con climi tropicali
calore abbinata ai sistemi di teleriscaldamento
calore abbinata ai sistemi di teleriscaldamento
Politecnico di Milano (Italia) Attività di ricerca sullo scambio termico
Brno University of Technology (Repubblica Ceca) Sviluppo di nuove famiglie di scambiatori
Delft University of Technology (Olanda) Sperimentazione sui sistemi geotermici
Stazione Sperimentale del Vetro di Murano (Italia) Performance di isolamento termico delle vetrocamere
2.4 Collaboriamo per l'innovazione
i processi di innovazione.
LU-VE Group ha attivato numerose collaborazioni con università e altri enti di ricerca per potenziare gli studi e Nel corso del 2022, il Gruppo ha tenuto numerose presentazioni tecniche in diverse lingue in cui sono state affrontate tematiche di interesse centrale per il settore, come i fluidi refrigeranti naturali e i refrigeranti A2L, in relazione ai benefici in termini di GWP.
| CONVEGNI E PRESENTAZIONI | ||||
|---|---|---|---|---|
| Evento | Titolo intervento LU-VE | Tematiche | ||
| Conferenza Gustav Lorenzen (Trondheim - Norvegia) |
Design optimization of NH3 evaporators for heat pumps in district heating |
NH3, pompe di calore, district heating (teleriscaldamento) |
||
| Specialist forums 2022, organizzati da Eurovent, presso Chillventa (Norimberga, Germania) |
R-744 unit: the future of heat exchangers, condotto da Stefano FIlippini in in qualità di Chairman di Eurovent – Heat Exchangers |
CO2 | ||
| New technology in light of the latest F-Gas revision proposal, organizzato da Centro Studi Galileo, presso Chillventa (Norimberga, Germania) |
Technical and economical consequences of the use of CO2 gas coolers with less than their claimed nominal performance |
CO2, gas coolers | ||
| Convegno DKV (Magdeburg - Germania) |
Design optimization of NH3 evaporators for heat pumps in district heating |
NH3, pompe di calore, district heating (teleriscaldamento) |
||
| Nuova F-Gas, Refrigeranti Infiammabili e Pompe Di Calore: cosa ci aspetta nel 2023? Organizzato da Centro Studi Galileo |
Scambiatori di calore per refrigeranti infiammabili | A2L | ||
| From F-Gas Regulation to alternative refrigerants: impact on new and existing systems, organizzato da Centro Studi Galileo |
High glide refrigerants: impact on heat exchangers |
Scambiatori di calore, refrigeranti ad alto glide |
||
| Efficient and Safe Systems Using A2L Refrigerants Organizzato da Centro Studi Galileo |
Heat exchangers for flammable refrigerants - Conformity of the product |
A2L |



Prosegue la collaborazione di LU-VE Group al Progetto Easygo, nato con l'obiettivo di diffondere e migliorare le tecnologie, l'efficienza e la sostenibilità dei sistemi geotermici, con focus sia sulla produzione di energia elettrica sia con riferimento al riscaldamento, ventilazione e condizionamento d'aria (HVAC - Heating, Ventilation and Air Conditioning).
Vi collaborano quattro università - TU Delft (P.Bassi) ETH Zürich (Svizzera), RWTH Aachen (Germania) e Politecnico di Milano (Italia) - oltre a una decina di aziende, ognuna con una competenza specifica nel settore. EasyGo è iniziato nel 2020, nell'ambito del programma Horizon 2020 finanziato dall'Unione Europea con un fondo da €3,4 milioni e una durata di quattro anni.
Ogni anno viene sviluppata una Training Week, tra tutti gli attori coinvolti nel progetto, dove è possibile condividere gli sviluppi ottenuti da ciascuno nel proprio campo di ricerca, nonché seguire attività di formazione e divulgazione da parte dei docenti chiamati a far parte del programma, individuati tra i massimi esperti in Europa sullo sviluppo di queste tematiche. Il Progetto Easygo continuerà nel 2023, con la terza Training Week.


PROGETTO EASYGO PER I SISTEMI GEOTERMICI
durata di quattro anni.
Prosegue la collaborazione di LU-VE Group al Progetto Easygo, nato con l'obiettivo di diffondere e migliorare le tecnologie, l'efficienza e la sostenibilità dei sistemi geotermici, con focus sia sulla produzione di energia elettrica sia con riferimento al riscaldamento, ventilazione e condizionamento d'aria (HVAC - Heating, Ventilation and Air Conditioning).
Vi collaborano quattro università - TU Delft (P.Bassi) ETH Zürich (Svizzera), RWTH Aachen (Germania) e Politecnico di Milano (Italia) - oltre a una decina di aziende, ognuna con una competenza specifica nel settore. EasyGo è iniziato nel 2020, nell'ambito del programma Horizon 2020 finanziato dall'Unione Europea con un fondo da €3,4 milioni e una
Ogni anno viene sviluppata una Training Week, tra tutti gli attori coinvolti nel progetto, dove è possibile condividere gli sviluppi ottenuti da ciascuno nel proprio campo di ricerca, nonché seguire attività di formazione e divulgazione da parte dei docenti chiamati a far parte del programma, individuati tra i massimi esperti in Europa sullo sviluppo di
queste tematiche. Il Progetto Easygo continuerà nel 2023, con la terza Training Week.
Nel corso del 2022, LU-VE Group ha lanciato "Plair", tool di configurazione online per tutti i prodotti ventilati di LU-VE Group.
Lo strumento nasce per supportare il mercato con un servizio online sviluppato con piattaforme di ultima generazione, tenendo conto delle esigenze di coloro che operano nella progettazione e costruzione di impianti HVAC&R.
I prodotti ventilati possono essere selezionati e configurati in funzione delle esigenze impiantistiche e operative. Le performance dichiarate dal tool sono certificate secondo il programma Eurovent, garantendo affidabilità in termini di efficienza energetica durante l'utilizzo.


| The free and collaborative |
|---|
| application to configure air heat exchangers |
| Configure Quote |
| Share |
| www.plair.it |

Tutti i prodotti LU-VE Group vengono testati prima della loro immissione nel mercato. I controlli sono effettuati tramite test di fine linea atti a garantire la resistenza meccanica, l'ermeticità e la funzionalità dei prodotti e relativi componenti. Tutto il materiale è progettato, realizzato e identificato nel rispetto della direttiva 2014/68/UE (Direttiva PED). Per le categorie di prodotto ventilati, vetrocamere, prodotti in Italia, il Gruppo effettua delle valutazioni di impatto sulla salute e la sicurezza. Nello specifico, vengono effettuate delle valutazioni di rischio relative alla sicurezza elettrica e ulteriori test di sicurezza in accordo con le direttive europee, quale ad esempio la "Direttiva Macchine 2006/42/EC", la quale si applica a tutti i macchinari immessi sul mercato europeo.
Conclusa la progettazione e lo sviluppo del prodotto, la Direzione Progettazione, Ricerca e Sviluppo redige una guida dettagliata (Installation and Maintenance Manual) che contiene le specifiche tecniche e le spiegazioni sul corretto utilizzo della soluzione. Il documento riporta le informazioni sull'eventuale presenza di sostanze potenzialmente dannose per l'ambiente, sulla sicurezza del prodotto e sulle modalità di smaltimento e sugli impatti ambientali, in funzione delle normative applicabili. Il Customer Service della Direzione Commerciale è in ogni caso sempre a disposizione del cliente, per qualunque successiva esigenza di manutenzione e richiesta di assistenza.
Grazie alle numerose partnership con i fornitori, il Gruppo è in grado di eliminare gran parte dei difetti di produzione compresi quei difetti definiti come "occulti" ovvero non rilevabili in fase di produzione e collaudo.
La ricorrenza di eventi di difettosità dei prodotti è stata storicamente molto contenuta, con un'incidenza che è da considerarsi fisiologica per il settore di attività. Nel corso del 2022 l'incidenza dei resi è stata consolidata nell'ambito degli attuali sistemi di gestione informativa dei dati per migliorarne la tracciabilità e consistenza. Nel 2022, l'incidenza dei resi è stata pari allo 0,207%, sia rispetto ai ricavi lordi che netti15. Nei casi in cui si sono accertate difettosità del prodotto, la società del Gruppo coinvolta ha proceduto a concordare con il cliente le azioni correttive, attivando, ove necessario, le assicurazioni a tal fine stipulate.

LA QUALITÀ CONTROLLATA
Tutti i prodotti LU-VE Group vengono testati prima della loro immissione nel mercato. I controlli sono effettuati tramite test di fine linea atti a garantire la resistenza meccanica, l'ermeticità e la funzionalità dei prodotti e relativi componenti. Tutto il materiale è progettato, realizzato e identificato nel rispetto della direttiva 2014/68/UE (Direttiva PED). Per le categorie di prodotto ventilati, vetrocamere, prodotti in Italia, il Gruppo effettua delle valutazioni di impatto sulla salute e la sicurezza. Nello specifico, vengono effettuate delle valutazioni di rischio relative alla sicurezza elettrica e ulteriori test di sicurezza in accordo con le direttive europee, quale ad esempio la "Direttiva Macchine 2006/42/EC", la quale si applica a tutti i macchinari immessi sul mercato europeo.
QUALITÀ
Conclusa la progettazione e lo sviluppo del prodotto, la Direzione Progettazione, Ricerca e Sviluppo redige una guida dettagliata (Installation and Maintenance Manual) che contiene le specifiche tecniche e le spiegazioni sul corretto utilizzo della soluzione. Il documento riporta le informazioni sull'eventuale presenza di sostanze potenzialmente dannose per l'ambiente, sulla sicurezza del prodotto e sulle modalità di smaltimento e sugli impatti ambientali, in funzione delle normative applicabili. Il Customer Service della Direzione Commerciale è in ogni caso sempre a disposizione del cliente, per qualunque successiva esigenza di
Grazie alle numerose partnership con i fornitori, il Gruppo è in grado di eliminare gran parte dei difetti di produzione compresi quei difetti definiti come "occulti" ovvero non rilevabili in fase di
La ricorrenza di eventi di difettosità dei prodotti è stata storicamente molto contenuta, con un'incidenza che è da considerarsi fisiologica per il settore di attività. Nel corso del 2022 l'incidenza dei resi è stata consolidata nell'ambito degli attuali sistemi di gestione informativa dei dati per migliorarne la tracciabilità e consistenza. Nel 2022, l'incidenza dei resi è stata pari allo 0,207%, sia rispetto ai ricavi lordi che netti15. Nei casi in cui si sono accertate difettosità del prodotto, la società del Gruppo coinvolta ha proceduto a concordare con il cliente le azioni correttive, attivando, ove
15 Sono escluse le società Spirotech (India) LU-VE Heat Exchangers Tianmen (Cina), AIA /LU-VE Sweden (Svezia), Refrion e RMS.
manutenzione e richiesta di assistenza.
necessario, le assicurazioni a tal fine stipulate.
produzione e collaudo.

"L'universo è mutamento:
la nostra vita è come la creano i nostri pensieri"
(Marco Aurelio – imperatore romano, filosofo e scrittore)
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Collaboratori, di cui oltre 1.200 in Italia

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89
Iginio Liberali, Fondatore LU-VE Group
Al 31 dicembre 2022 LU-VE Group è composto da 4.058 persone, di cui 3.325 dipendenti. Si registra poi una manodopera significativa, che comprende lavoratori provenienti da collaborazioni con società di somministrazione e terziarizzazione di attività.
Tra la popolazione dipendente, circa il 31% sono donne. Il divario di genere è dovuto principalmente alla peculiarità dell'industria metalmeccanica che, specialmente negli anni passati, ha attratto prevalentemente uomini.





| DIPENDENTI PER CATEGORIA PROFESSIONALE E GENERE | ||||
|---|---|---|---|---|
| 2020 | 2021 | 2022 | ||
| Dirigenti | 1% | 1% | 1% | |
| Uomini | 97% | 97% | 94% | |
| Donne | 3% | 3% | 6% | |
| Quadri e impiegati | 31% | 30% | 31% | |
| Uomini | 68% | 66% | 67% | |
| Donne | 32% | 34% | 33% | |
| Operai | 68% | 69% | 68% | |
| Uomini | 71% | 69% | 69% | |
| Donne | 29% | 31% | 31% |
Nel 2022, la percentuale di dipendenti del Gruppo con meno di 30 anni è pari al 20%.
3.1 La famiglia LU-VE Group
strazione e terziarizzazione di attività.
Al 31 dicembre 2022 LU-VE Group è composto da 4.058 persone, di cui 3.325 dipendenti. Si registra poi una manodopera significativa, che comprende lavoratori provenienti da collaborazioni con società di sommini-
Tra la popolazione dipendente, circa il 31% sono donne. Il divario di genere è dovuto principalmente alla peculiarità dell'industria metalmeccanica che, specialmente negli anni passati, ha attratto prevalentemente uomini.
76%
24%
70,3% 68,2% 68,7%
2020 2021 2022
62%
Italia Paesi EU Paesi Extra EU
38%
Dipendenti per genere e area geografica al 31.12.22
70%
30%
29,7% 31,8% 31,3%
Dipendenti per genere al 31.12.22
Donne Uomini
Donna Uomo
| DIPENDENTI PER CATEGORIA PROFESSIONALE E FASCE DI ETÀ | ||||
|---|---|---|---|---|
| 2020 | 2021 | 2022 | ||
| Dirigenti | 1% | 1% | 1% | |
| Meno di 30 anni | 0% | 0% | 0% | |
| Tra 30 e 50 anni | 38% | 39% | 41% | |
| Più di 50 anni | 63% | 61% | 59% | |
| Quadri e impiegati | 31% | 30% | 31% | |
| Meno di 30 anni | 16% | 18% | 17% | |
| Tra 30 e 50 anni | 66% | 64% | 63% | |
| Più di 50 anni | 18% | 18% | 20% | |
| Operai | 68% | 69% | 68% | |
| Meno di 30 anni | 21% | 23% | 22% | |
| Tra 30 e 50 anni | 58% | 56% | 56% | |
| Più di 50 anni | 21% | 21% | 22% | |
| Totale | ||||
| Meno di 30 anni | 19% | 21% | 20% | |
| Tra 30 e 50 anni | 60% | 58% | 58% | |
| Più di 50 anni | 21% | 21% | 22% |
state 923.

Tra le cessazioni, sono inclusi anche i dipendenti di Tecnair LV S.p.A, società ceduta nel corso dell'anno.
| NUMERO DI ASSUNZIONI E CESSAZIONI PER GENERE | ||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Assunzioni | Cessazioni | |||||||
| 2020 | 2021 | 2022 | 2020 | 2021 | 2022 | |||
| Uomini | 316 | 454 | 631 | 228 | 297 | 424 | ||
| Donne | 132 | 326 | 292 | 109 | 166 | 214 | ||
| Totale | 448 | 780 | 923 | 337 | 463 | 638 | ||
| NUMERO DI ASSUNZIONI E CESSAZIONI PER FASCE DI ETÀ | ||||||||
| Meno di 30 anni | 154 | 324 | 337 | 97 | 142 | 207 | ||
| Tra 30 e 50 anni | 260 | 369 | 434 | 183 | 232 | 306 | ||
| Più di 50 anni | 34 | 87 | 152 | 57 | 89 | 125 | ||
| Totale | 448 | 780 | 923 | 337 | 463 | 638 | ||
| NUMERO DI ASSUNZIONI E CESSAZIONI PER AREA GEOGRAFICA | ||||||||
| Italia | 42 | 121 | 313 | 54 | 73 | 157 | ||
| Paesi UE | 232 | 278 | 335 | 145 | 179 | 243 | ||
| Paesi Extra UE | 174 | 381 | 275 | 138 | 211 | 238 | ||
| Totale | 448 | 780 | 923 | 337 | 463 | 638 |


Guardando al turnover in entrata e in uscita, nel corso del 2022, a fronte di una cessazione della collaborazione di 638 dipendenti, le persone assunte sono state 923.
NUMERO DI ASSUNZIONI E CESSAZIONI PER GENERE
2020 2021 2022 2020 2021 2022
Assunzioni Cessazioni
Uomini 316 454 631 228 297 424
Donne 132 326 292 109 166 214
Totale 448 780 923 337 463 638
Meno di 30 anni 154 324 337 97 142 207
Tra 30 e 50 anni 260 369 434 183 232 306
Più di 50 anni 34 87 152 57 89 125
Totale 448 780 923 337 463 638
Italia 42 121 313 54 73 157
Paesi UE 232 278 335 145 179 243
Paesi Extra UE 174 381 275 138 211 238
Totale 448 780 923 337 463 638
NUMERO DI ASSUNZIONI E CESSAZIONI PER AREA GEOGRAFICA
NUMERO DI ASSUNZIONI E CESSAZIONI PER FASCE DI ETÀ
Tra le cessazioni, sono inclusi anche i dipendenti di Tecnair LV S.p.A, società ceduta nel corso dell'anno.
in entrata passa dal 25,7 nel 2021 al 27,8 nel 2022, anche a seguito variazioni di perimetro di rendicontazione intervenute nel corso dell'esercizio.
| TASSO DI TURNOVER IN ENTRATA E USCITA PER GENERE | |||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Tasso di turnover in entrata | Tasso di turnover in uscita | ||||||||
| 2020 | 2021 | 2022 | 2020 | 2021 | 2022 | ||||
| Uomini | 16,5% | 21,9% | 28% | 11,9% | 14,3% | 19% | |||
| Donne | 16,3% | 33,7% | 28% | 13,5% 17,2% |
21% | ||||
| Totale | 16,5% | 25,7% | 27,8% | 12,4% | 15,2% | 19,2% | |||
| TASSO DI TURNOVER IN ENTRATA E USCITA PER FASCE DI ETÀ | |||||||||
| Meno di 30 anni | 29,7% | 50,5% | 49,6% | 18,7% | 22,2% | 30,5% | |||
| Tra 30 e 50 anni | 15,8% | 20,8% | 22,5% | 11,2% | 13,1% | 15,9% | |||
| Più di 50 anni | 6,0% | 13,9% | 21,1% | 10,1% | 14,3% | 17,3% | |||
| Totale | 16,5% 25,7% |
27,8% | 12,4% | 15,2% | 19,2% | ||||
| TASSO DI TURNOVER IN ENTRATA E USCITA PER AREA GEOGRAFICA | |||||||||
| Italia | 4,3% | 11,8% | 26,5% | 5,5% | 7,1% | 13,3% | |||
| Paesi UE | 20,1% | 22,2% | 24,9% | 12,6% | 14,3% | 18,1% | |||
| Paesi Extra UE | 29,3% | 49,9% | 34,4% | 23,3% | 27,7% | 29,8% | |||
| Totale | 16,5% | 25,7% | 27,8% | 12,4% | 15,2% | 19,2% |
Nella valutazione aggiornata dei rischi non finanziari, è emerso come rischio moderato la possibile perdita del know-how aziendale dovuto ad uscite di figure aziendali strategiche, alla difficoltà di intercettare adeguate risorse umane sul mercato e bassi livelli di engagement dei collaboratori. Per ridurre questo rischio, il Gruppo promuove progetti di identificazione del management di Gruppo a medio termine e di sviluppo di competenze delle risorse.

| DIPENDENTI PER TIPOLOGIA CONTRATTUALE E GENERE | ||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Contratto a tempo determinato16 Contratto a tempo indeterminato |
||||||||
| 2020 | 2021 | 2022 | 2020 | 2021 | 2022 | |||
| Uomini | 86% | 86% | 88% | 14% | 14% | 12% | ||
| Donne | 84% | 77% | 79% | 16% | 23% | 21% | ||
| Totale | 86% | 83% | 85% | 14% | 17% | 15% |
| DIPENDENTI PER TIPOLOGIA CONTRATTUALE E AREA GEOGRAFICA | |||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Contratto a tempo indeterminato | Contratto a tempo determinato | ||||||||
| 2020 | 2021 | 2022 | 2020 | 2021 | 2022 | ||||
| Italia | 99% | 97% | 98% | 1% | 3% | 2% | |||
| Paesi UE | 76% | 78% | 75% | 24% | 22% | 25% | |||
| Paesi Extra UE |
82% | 73% | 81% | 18% | 27% | 19% | |||
| Totale | 86% | 83% | 85% | 14% | 17% | 15% |
| DIPENDENTI PER TIPOLOGIA DI IMPIEGO E GENERE | ||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Full-time | Part-time | |||||||
| 2020 | 2021 | 2022 | 2020 | 2021 | 2022 | |||
| Uomini | 100% | 99% | 99% | 0% | 1% | 1% | ||
| Donne | 92% | 93% | 93% | 8% | 7% | 7% | ||
| Totale | 97% | 97% | 97% | 3% | 3% | 3% |
16 Nella tipologia "contratto a tempo determinato" sono conteggiati anche 2 dipendenti del Gruppo facenti parte della categoria "occasional worker".
tratto a tempo indeterminato, mentre il restante 15% a
tempo determinato.
DIPENDENTI PER TIPOLOGIA CONTRATTUALE E GENERE
Contratto a tempo indeterminato Contratto a tempo determinato16
2020 2021 2022 2020 2021 2022
Uomini 86% 86% 88% 14% 14% 12%
Donne 84% 77% 79% 16% 23% 21%
Totale 86% 83% 85% 14% 17% 15%
DIPENDENTI PER TIPOLOGIA CONTRATTUALE E AREA GEOGRAFICA
Contratto a tempo indeterminato Contratto a tempo determinato
Italia 99% 97% 98% 1% 3% 2%
Paesi UE 76% 78% 75% 24% 22% 25%
Extra UE 82% 73% 81% 18% 27% 19%
Totale 86% 83% 85% 14% 17% 15%
DIPENDENTI PER TIPOLOGIA DI IMPIEGO E GENERE
2020 2021 2022 2020 2021 2022
Full-time Part-time
Uomini 100% 99% 99% 0% 1% 1%
Donne 92% 93% 93% 8% 7% 7%
Totale 97% 97% 97% 3% 3% 3%
16 Nella tipologia "contratto a tempo determinato" sono conteggiati anche 2 dipendenti del Gruppo facenti parte della categoria "occasional worker".
2020 2021 2022 2020 2021 2022
Guardando alla tipologia di contratti stipulati con il personale dipendente, nel 2022, l'85% ha un con-
Paesi
Nel corso del 2022, LU-VE Group ha avviato un progetto per approfondire il tema del gap di genere, tra le varie società del Gruppo.
L'analisi svolta ha indagato, oltre alla presenza di donne in ruoli manageriali e dirigenziali, anche eventuali gap retributivi in tutti i ruoli e le mansioni. Le aree attenzionate sono confluite in un piano di azione guidato dalla Direzione HR di Gruppo.
Gli indici di retribuzione, riportati nella tabella dedicata, sono stati calcolati, per ogni società, sommando il salario base e la remunerazione complessiva di ciascun dipendente, come indicato nella nota metodologica, dividendolo per il numero di dipendenti appartenenti a ciascuna categoria professionale e al genere. Quando l'indice del rapporto è pari a 100, allora si registra una parità nel salario base e nella remunerazione complessiva tra uomini e donne.
Si precisa che nella tabella sono compresi inquadramenti e mansioni molto diversi, che, insieme alla differente numerosità di uomini e donne, rende difficilmente confrontabili i dati. In particolare, nella società indiana Spirotech, la componente femminile ricopre funzioni molto diverse rispetto ai colleghi uomini della stessa categoria.
l rischio di possibili casi di discriminazione, diseguaglianza o mancato rispetto delle pari opportunità è stato valutato come moderato e il Gruppo si impegna a tenere gli indicatori monitorati.

| RAPPORTO TRA IL SALARIO BASE DI DONNE E UOMINI (%) | |||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Dirigenti Quadri e impiegati Operai |
|||||||||
| 2020 | 2021 | 2022 | 2020 | 2021 | 2022 | 2020 | 2021 | 2022 | |
| Italia | 63,9 | 62,1 | 98,6 | 78,1 | 78,1 | 78,3 | 95,3 | 95,6 | 94,8 |
| Paesi UE | - | - | - | 72,5 | 67,9 | 69,1 | 68,8 | 71,0 | 74,2 |
| Paesi Extra UE |
- | - | - | 112,0 | 96,7 | 99,1 | 124,2 | 120,9 | 112,5 |
| Dirigenti | Quadri e impiegati | Operai | ||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| 2020 | 2021 | 2022 | 2020 | 2021 | 2022 | 2020 | 2021 | 2022 | ||
| Italia | 67,2 | 55,6 | 100,8 | 76,1 | 76,7 | 78 | 93,4 | 94,4 | 94,1 | |
| Paesi UE | - | - | 71,8 | 67,0 | 68,7 | 71,6 | 74,0 | 78,4 | ||
| Paesi Extra UE |
- | - | 105,2 | 90,6 | 93,4 | 114,2 | 110,6 | 98,2 |

Rapporti costruttivi e collaborativi con le organizzazioni sindacali sono ricercati dal Gruppo per sostenere le persone e le loro necessità. Gli accordi formali di salute e sicurezza con i sindacati sono regolati dalle rispettive leggi nazionali dei Paesi in cui in cui il Gruppo opera.
In Italia, il 100% dei dipendenti è coperto dal Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro e da accordi formali in termini di salute e sicurezza. Allo stesso modo, in Svezia, in Finlandia e in Germania, sono presenti accordi collettivi che coprono il 100% della popolazione aziendale, firmato dai datori di lavoro e dalle organizzazioni sindacali.
Gli altri Paesi in cui opera il Gruppo non prevedono invece questo genere di contrattazioni.
In Cina non ci sono accordi con i sindacati nell'ambito della salute e sicurezza sul lavoro, ma la controllata locale stipula un accordo interno con tutti i collaboratori che si occupano di gestire attività a rischio salute e sicurezza. In base a questo, viene organizzata la formazione e avviene la sensibilizzazione sui rischi e si forniscono i dispositivi individuali di protezione. L'applicazione dell'accordo è controllata periodicamente, così come periodicamente vengono svolti controlli sanitari. In maniera analoga, in Polonia è stata avviata una collaborazione interna per discutere di tali temi e si prevede nel corso dei prossimi anni il consolidamento delle azioni di comunicazione e confronto.
Nel 2022, le relazioni industriali sono proseguite con spirito di collaborazione. Ciò ha permesso di rinnovare, ove presenti, gli accordi aziendali e di condividere azioni, programmi e misure per il sostegno degli obiettivi aziendali e il benessere di tutti i collaboratori.
Benché LU-VE Group operi principalmente in Europa, regione considerata non a rischio dal punto di vista della tutela dei diritti umani, l'età dei dipendenti assunti in tutte le sedi del Gruppo viene costantemente monitorata e durante i periodici audit interni, svolti dalla capogruppo in tutte le sedi italiane ed estere, vengono indagati eventuali rischi o casi di violazione dei diritti umani. Alle attività di assessment svolte dal Gruppo, si aggiungono infine le periodiche ispezioni e valutazioni da parte dei propri clienti, appartenenti in alcuni casi anche a gruppi internazionali che, come LU-VE Group, operano in tutto il mondo.
DIRITTI UMANI
A seguito dell'aggiornamento dell'analisi dei rischi non finanziari, i rischi legati all'incapacità di monitorare, gestire e risolvere criticità e reclami legati al mancato rispetto dei diritti umani risultano bassi, grazie alle attività condotte da LU-VE Group.
La registrazione di casi di lavoro forzato tra i collaboratori viene classificata come rischio moderato a fronte di una gravità alta ma di una probabilità di occorrenza bassa, dovuta al monitoraggio puntuale del carico di lavoro complessivo dei dipendenti.
Nel corso del 2022, il Gruppo non ha registrato casi di violazione di normative inerenti i diritti umani.

Le varie esigenze dei collaboratori e culture permettono la creazione di "pacchetti" di welfare aziendale, specifici per le varie società del Gruppo. Gestiti direttamente dai singoli HR Manager, i vari "pacchetti" sono monitorati da parte della Direzione Risorse Umane a livello di Gruppo. In aggiunta ai pacchetti di welfare aziendale, l'azienda sostiene i dipendenti e le loro famiglie con convenzioni
RELAZIONI SINDACALI
zioni sindacali.
Rapporti costruttivi e collaborativi con le organizzazioni sindacali sono ricercati dal Gruppo per sostenere le persone e le loro necessità. Gli accordi formali di salute e sicurezza con i sindacati sono regolati dalle rispettive leggi nazionali dei Paesi in cui in cui il Gruppo opera. In Cina non ci sono accordi con i sindacati nell'ambito della salute e sicurezza sul lavoro, ma la controllata locale stipula un accordo interno con tutti i collaboratori che si occupano di gestire attività a rischio salute e sicurezza. In base a questo, viene organizzata la formazione e avviene la sensibilizzazione sui rischi e si forniscono i dispositivi individuali di protezione. L'applicazione dell'accordo è controllata periodicamente, così come periodicamente vengono svolti controlli sanitari. In maniera analoga, in Polonia è stata avviata una collaborazione interna per discutere di tali temi e si prevede nel corso dei prossimi anni il consolidamento delle
Nel 2022, le relazioni industriali sono proseguite con spirito di collaborazione. Ciò ha permesso di rinnovare, ove presenti, gli accordi aziendali e di condividere azioni, programmi e misure per il sostegno degli obiettivi
aziendali e il benessere di tutti i collaboratori.
azioni di comunicazione e confronto.
In Italia, il 100% dei dipendenti è coperto dal Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro e da accordi formali in termini di salute e sicurezza. Allo stesso modo, in Svezia, in Finlandia e in Germania, sono presenti accordi collettivi che coprono il 100% della popolazione aziendale, firmato dai datori di lavoro e dalle organizza-
Gli altri Paesi in cui opera il Gruppo non prevedono
invece questo genere di contrattazioni.
IL RISPETTO DEI DIRITTI UMANI
Group, operano in tutto il mondo.
condotte da LU-VE Group.
complessivo dei dipendenti.
di normative inerenti i diritti umani.
Benché LU-VE Group operi principalmente in Europa, regione considerata non a rischio dal punto di vista della tutela dei diritti umani, l'età dei dipendenti assunti in tutte le sedi del Gruppo viene costantemente monitorata e durante i periodici audit interni, svolti dalla capogruppo in tutte le sedi italiane ed estere, vengono indagati eventuali rischi o casi di violazione dei diritti umani. Alle attività di assessment svolte dal Gruppo, si aggiungono infine le periodiche ispezioni e valutazioni da parte dei propri clienti, appartenenti in alcuni casi anche a gruppi internazionali che, come LU-VE
DIRITTI UMANI
A seguito dell'aggiornamento dell'analisi dei rischi non finanziari, i rischi legati all'incapacità di monitorare, gestire e risolvere criticità e reclami legati al mancato rispetto dei diritti umani risultano bassi, grazie alle attività
La registrazione di casi di lavoro forzato tra i collaboratori viene classificata come rischio moderato a fronte di una gravità alta ma di una probabilità di occorrenza bassa, dovuta al monitoraggio puntuale del carico di lavoro
Nel corso del 2022, il Gruppo non ha registrato casi di violazione
dedicate per il tempo libero e per le spese personali.

| PRINCIPALI BENEFIT DI LU-VE GROUP (2022) - | ||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Conciliazione vita privata - lavoro |
Promozione di stili di vita sani |
Supporto alle famiglie dei dipendenti |
Assistenza sanitaria17 | |||||||
| (es. flessibilità orario, agevolazioni per i pendolari) |
(es. abbonamento palestra) |
(es. borse di studio) | ||||||||
| LU-VE S.p.A. (Italia) | ||||||||||
| AIR HEX ALONTE S.r.l. (Italia) |
||||||||||
| FINCOIL LU-VE OY (Finlandia) |
||||||||||
| HEAT TRANSFER SYSTEMS (HTS) s.r.o. (Repubblica Ceca) |
||||||||||
| LU-VE HEAT EXCHANGERS (TIANMEN) Co. Ltd (Cina) |
||||||||||
| LU-VE SWEDEN AB (Svezia) |
||||||||||
| "OOO" SEST LU-VE (Russia) |
||||||||||
| REFRION S.r.l e RMS S.r.l (Italia) |
||||||||||
| SEST S.p.A. (Italia) | ||||||||||
| SEST LUVE-POLSKA Sp.z.o.o. (Polonia) |
||||||||||
| SPIROTECH HEAT EXCHANGERS Private Limited (India) |
||||||||||
| THERMO GLASS DOOR S.p.A. (Italia) |
17 Si specifica che il benefit in questione fa riferimento ad agevolazioni in materia di assistenza sanitaria per i collaboratori, non previste per legge dalle normative contrattuali in vigore nei rispettivi Paesi.
Si specifica che il benefit in questione fa riferimento ad agevolazioni in materia di assistenza sanitaria per i collaboratori, non previste per legge dalle normative
1
contrattuali in vigore nei rispettivi paesi
Costruire un rapporto di reciproca fiducia è la strada per perseguire la crescita aziendale e professionale di ciascun collaboratore del Gruppo.
Complessivamente, nel 2022 sono state erogate 39.850 ore di formazione ai dipendenti del Gruppo, in aumento del 12% rispetto al 2021.
| ORE MEDIE PRO-CAPITE DI FORMAZIONE | ||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| 2020 | 2021 | 2022 | ||||||
| Ore medie pro-capite di formazione | 10,02 | 11,75 | 12,00 |
| ORE MEDIE PRO-CAPITE DI FORMAZIONE PER GENERE E CATEGORIA PROFESSIONALE DEI DIPENDENTI |
|||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Uomini Donne |
|||||||||
| 2020 | 2021 | 2022 | 2020 | 2021 | 2022 | ||||
| Ore medie pro-capite di formazione | 10,8 | 11,4 | 13,0 | 8,3 | 12,6 | 9,8 | |||
| Dirigenti | Quadri e impiegati | Operai | |||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| 2020 | 2021 | 2022 | 2020 | 2021 | 2022 | 2020 | 2021 | 2022 | |
| Ore medie pro-capite di formazione | 14,5 | 17,8 | 18,8 | 17,3 | 18,4 | 20,2 | 6,6 | 8,8 | 8,2 |
Nel 2022 è stato lanciato il progetto formativo "LU-VE Academy: formazione sulla Refrigerazione e sui nostri prodotti". Tutti i collaboratori tecnico-commerciali delle sedi italiane del Gruppo e alcuni delle sedi estere sono stati invitati a partecipare ai 7 incontri di formazione dedicati alla refrigerazione e ai prodotti di LU-VE Group, con una particolare attenzione al tema delle pompe di calore e alla transizione energetica.
Ciascuna sessione è stata tenuta da professori o esperti del settore di rilevanza nazionale e internazionale, permettendo ai collaboratori di approfondire temi chiave per il settore e il business del Gruppo, guardando a soluzioni tecnologiche, performance e scenari futuri.
Con la volontà di accrescere e rafforzare la cultura della sostenibilità, nel 2022 sono inoltre state erogate quattro sessioni di formazione a tutti i dirigenti italiani e ai responsabili con competenze di Gruppo. Attraverso queste sessioni è stato possibile formare una cultura condivisa e informata con specifico riferimento alla crisi climatica, approfondita attraverso le ultime evidenze scientifiche dell'IPCC – Intergovernmental Panel on Climate Change – e da altri riferimenti internazionali.
Nel corso del 2022, in collaborazione con il MIP, la School of Management del Politecnico di Milano, si è svolto il corso formativo sui temi della cybersecurity rivolto a tutti i Direttori di LU-VE Group. La formazione, anche in relazione ai più recenti accadimenti in atto sullo scenario internazionale, è stata finalizzata a comprendere l'importanza della sicurezza informatica sia in ottica di consapevolezza dei singoli e delle organizzazioni sia in ottica di "digital transformation".
Sono inoltre proseguiti i consueti corsi formativi ad hoc per specifici ruoli aziendali e, in particolare, per supportare le persone che assumono in azienda nuovi ruoli manageriali, nonché per creare consapevolezza rispetto i temi di salute, sicurezza e ambiente.
L'inserimento e la crescita dei collaboratori nel Gruppo seguono principi di trasparenza e di pari opportunità, fin dal processo di ricerca e selezione, e prosegue con la valutazione periodica delle risorse, resa possibile con l'implementazione di uno specifico modulo di SAP, "Success Factor", che coinvolge tutti i lavoratori a livello di Gruppo.
3.2 Formata e in crescita
ciascun collaboratore del Gruppo.
Costruire un rapporto di reciproca fiducia è la strada per perseguire la crescita aziendale e professionale di
Nel 2022 è stato lanciato il progetto formativo "LU-VE Academy: formazione sulla Refrigerazione e sui nostri prodotti". Tutti i collaboratori tecnico-commerciali delle sedi italiane del Gruppo e alcuni delle sedi estere sono stati invitati a partecipare ai 7 incontri di formazione dedicati alla refrigerazione e ai prodotti di LU-VE Group, con una particolare attenzione al tema delle pompe di calore e alla transizione energetica. Ciascuna sessione è stata tenuta da professori o esperti del settore di rilevanza nazionale e internazionale, permettendo ai collaboratori di approfondire temi chiave per il settore e il business del Gruppo, guardando a soluzioni tecnologiche, performance e scenari futuri.
Con la volontà di accrescere e rafforzare la cultura della sostenibilità, nel 2022 sono inoltre state erogate quattro sessioni di formazione a tutti i dirigenti italiani e ai responsabili con competenze di Gruppo. Attraverso queste sessioni è stato possibile formare una cultura condivisa e informata con specifico riferimento alla crisi climatica, approfondita attraverso le ultime evidenze Complessivamente, nel 2022 sono state erogate 39.850 ore di formazione ai dipendenti del Gruppo, in
scientifiche dell'IPCC – Intergovernmental Panel on Climate Change – e da altri riferimenti internazionali.
Nel corso del 2022, in collaborazione con il MIP, la School of Management del Politecnico di Milano, si è svolto il corso formativo sui temi della cybersecurity rivolto a tutti i Direttori di LU-VE Group. La formazione, anche in relazione ai più recenti accadimenti in atto sullo scenario internazionale, è stata finalizzata a comprendere l'importanza della sicurezza informatica sia in ottica di consapevolezza dei singoli e delle organizzazioni sia in
Sono inoltre proseguiti i consueti corsi formativi ad hoc per specifici ruoli aziendali e, in particolare, per supportare le persone che assumono in azienda nuovi ruoli manageriali, nonché per creare consapevolezza rispetto
L'inserimento e la crescita dei collaboratori nel Gruppo seguono principi di trasparenza e di pari opportunità,
ottica di "digital transformation".
i temi di salute, sicurezza e ambiente.
aumento del 12% rispetto al 2021.
2020 2021 2022
ORE MEDIE PRO-CAPITE DI FORMAZIONE
ORE MEDIE PRO-CAPITE DI FORMAZIONE PER GENERE E CATEGORIA PROFESSIONALE DEI DIPENDENTI
Uomini Donne
Ore medie pro-capite di formazione 10,8 11,4 13,0 8,3 12,6 9,8
Ore medie pro-capite di formazione 14,5 17,8 18,8 17,3 18,4 20,2 6,6 8,8 8,2
2020 2021 2022 2020 2021 2022
Dirigenti Quadri e impiegati Operai
2020 2021 2022 2020 2021 2022 2020 2021 2022
Ore medie pro-capite di formazione 10,02 11,75 12,00
Nel 2021 è stato avviato un processo di "Skills Development" diversificato a seconda delle mansioni svolte e delle funzioni ricoperte che prevede la valutazione e il monitoraggio delle competenze relative a quattro sezioni: caratteristiche professionali, abilità professionali, attitudini personali e, solo per il personale coinvolto in attività produttive, competenze operative. Nel corso del 2021, un totale di 2.510 dipendenti è stato valutato nel processo di "Skills Development". Il processo di valutazione è quindi stato ridefinito e ottimizzato: la successiva valutazione è prevista per il 2023.
Gli MBO (Management By Objectives) sono invece specifici per le funzioni dirigenziali e manageriali. La Direzione Risorse Umane di Gruppo ha sviluppato il sistema di MBO sulla piattaforma SAP SuccessFactors erogando, nel 2022, 258 MBO.
Nata nel 2019 in forma cartacea, la newsletter "Roses & Values" si è evoluta in una versione totalmente digitale in italiano e inglese (inviata via mail e WhatsApp) e poi in un blog (we.luve.it) dedicato ai collaboratori del Gruppo in tutto il mondo.
Le tre sezioni di we.luve.it si occupano di: news (corporate, prodotti, fiere ed eventi), curiosità dal mondo (storie scritte dai collaboratori o sui collaboratori, ricette, viaggi), e informazioni di servizio. Esiste poi una sezione dedicata alle convenzioni a favore dei collaboratori, per ora limitata ai soli stabilimenti italiani.
99
Nel 2022, il blog ha avuto quasi 19.000 utenti e quasi 260.000 visualizzazioni di pagina.



Al fine di supportare ogni risorsa nell'implementazione delle procedure e delle linee guida definite, è necessario fornire ai collaboratori conoscenze adeguate e creare una cultura aziendale che riconosca il valore di operare nel rispetto delle regole e della prevenzione dei rischi.
Nel corso dell'anno 2022, LU-VE Group ha continuato a perseguire l'obiettivo generale di Make One (Sustainable) Company, aumentando la condivisione delle pratiche di gestione e controllo nei diversi stabilimenti, incentivando una viva collaborazione fra HSE manager di sito, collaborando con le funzioni centrali, con l'obiettivo finale di adottare il migliore standard HSE nei vari stabilimenti e di promuovere il miglioramento continuo per tutto il Gruppo.
ha svolto il primo audit HSE con la nuova metodologia strutturata, poi perfezionata in un secondo audit svoltosi sempre nel 2022. Ogni report di Audit contiene tutti i rilievi effettuati e tutti i suggerimenti /consigli per i "decisori" sia a livello di stabilimento sia di Gruppo, per l'implementazione di un piano di miglioramento continuo e di una maggiore integrazione HSE tra gli stabilimenti, nella logica di massimizzazione delle esperienze.
Gli audit HSE sono stati condotti in collaborazione fra una figura centrale e una risorsa HSE di Uboldo su altri siti del Gruppo, cosiddetti "audit incrociati", consentendo così un prezioso scambio di informazioni sia per i siti auditati sia per gli auditor. Si prevede che tale importante attività di "Audit incrociato" sarà messa in pratica secondo un programma che dovrà essere ufficializzato preventivamente da tutti gli stabilimenti nei primi mesi del 2023.
La metodologia di Audit strutturata è stata quindi perfezionata sempre nel corso del 2022 con l'introduzione di un "Rating" HSE che tiene conto di aspetti tecnici, organizzativi e di gestione del rischio (come, ad esempio, l'ottenimento della certificazione ISO 45001 per la gestione della salute e sicurezza sul luogo di lavoro). L'adozione di tale Rating presso i diversi stabilimenti consentirà di valutare le differenze fra i siti e sviluppare azioni mirate e e rappresenta la base del pacchetto di indicatori (KPIs HSE) che il Gruppo vuole mettere a disposizione dei diversi stabilimenti, per ricevere centralmente dati coerenti e commisurabili e definire meglio le strategie di investimento.
Nel 2022, è rimasto attivo anche il Comitato di Crisi (denominato "Unità di Crisi Coronavirus") istituito dal Vertice aziendale del Gruppo a marzo 2020 come misura di contrasto della pandemia da Covid-19. Il Comitato è composto da: Amministratori Delegati, dirigenti aventi responsabilità di Gruppo, alcuni manager delle società produttive (fra le estere Polonia, Russia e Repubblica Ceca), responsabili di stabilimento e RSPP delle società italiane del gruppo, responsabile della funzione Internal Audit del Gruppo. Inoltre, la partecipazione al Comitato di Crisi è aperta ad Amministratori e Sindaci di LU-VE S.p.A. nonché al Presidente dell'Organismo di Vigilanza della Capogruppo.
Per quanto attiene agli indici classici di salute e sicurezza, sotto vengono riportati i dati registrati nel 2022.
| INDICI E DATI INFORTUNI 2020-202218 | ||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| 2020 | 2021 | 2022 | ||||||
| Numero totale di infortuni | 37 | 34 | 33 | |||||
| Numero infortuni in itinere19 | 5 | 3 | 0 | |||||
| Numero totale di infortuni sul lavoro con gravi conseguenze20 | - | 2 | 2 | |||||
| Tasso di infortuni sul lavoro21 | 8,51 | 6,69 | 6,10 | |||||
| Tasso di infortuni sul lavoro con gravi conseguenze22 | - | 0,39 | 0,37 | |||||
| Tasso di gravità23 | 219,18 | 235,76 | 265,63 | |||||
| Ore lavorate | 4.347.949 | 5.085.600 | 5.413.563 |

Nel corso del 2022 si sono verificati 2 infortuni con gravi conseguenze, entrambi nello stabilimento ceco, dovuti principalmente a bassa attenzione degli operatori e non corretto rispetto delle procedure in essere. Le principali azioni per ridurre al minimo i rischi hanno riguardato un rafforzamento della formazione e l'aumento della consapevolezza nei collaboratori.
3.3 Attenta alla salute e sicurezza
secondo un programma che dovrà essere ufficializzato preventivamente da tutti gli stabilimenti nei primi mesi
La metodologia di Audit strutturata è stata quindi perfezionata sempre nel corso del 2022 con l'introduzione di un "Rating" HSE che tiene conto di aspetti tecnici, organizzativi e di gestione del rischio (come, ad esempio, l'ottenimento della certificazione ISO 45001 per la gestione della salute e sicurezza sul luogo di lavoro). L'adozione di tale Rating presso i diversi stabilimenti consentirà di valutare le differenze fra i siti e sviluppare azioni mirate e e rappresenta la base del pacchetto di indicatori (KPIs HSE) che il Gruppo vuole mettere a disposizione dei diversi stabilimenti, per ricevere centralmente dati coerenti e commisurabili e definire meglio le
Nel 2022, è rimasto attivo anche il Comitato di Crisi (denominato "Unità di Crisi Coronavirus") istituito dal Vertice aziendale del Gruppo a marzo 2020 come misura di contrasto della pandemia da Covid-19. Il Comitato è composto da: Amministratori Delegati, dirigenti aventi responsabilità di Gruppo, alcuni manager delle società produttive (fra le estere Polonia, Russia e Repubblica Ceca), responsabili di stabilimento e RSPP delle società italiane del gruppo, responsabile della funzione Internal Audit del Gruppo. Inoltre, la partecipazione al Comitato di Crisi è aperta ad Amministratori e Sindaci di LU-VE S.p.A. nonché al Presidente dell'Organismo di Vigilanza
Per quanto attiene agli indici classici di salute e sicurezza, sotto vengono riportati i dati registrati nel 2022.
del 2023.
strategie di investimento.
della Capogruppo.
2020 2021 2022
INDICI E DATI INFORTUNI 2020-202218
Numero totale di infortuni 37 34 33
Numero infortuni in itinere19 5 3 0
Numero totale di infortuni sul lavoro con gravi conseguenze20 - 2 2
Tasso di infortuni sul lavoro21 8,51 6,69 6,10
Tasso di infortuni sul lavoro con gravi conseguenze22 - 0,39 0,37
Tasso di gravità23 219,18 235,76 265,63
Ore lavorate 4.347.949 5.085.600 5.413.563
Al fine di supportare ogni risorsa nell'implementazione delle procedure e delle linee guida definite, è necessario fornire ai collaboratori conoscenze adeguate e creare una cultura aziendale che riconosca il valore di operare nel rispetto delle regole e della prevenzione dei rischi.
Nel corso dell'anno 2022, LU-VE Group ha continuato a perseguire l'obiettivo generale di Make One (Sustainable) Company, aumentando la condivisione delle pratiche di gestione e controllo nei diversi stabilimenti, incentivando una viva collaborazione fra HSE manager di sito, collaborando con le funzioni centrali, con l'obiettivo finale di adottare il migliore standard HSE nei vari stabilimenti e di promuovere il miglioramento continuo
Il gruppo di lavoro intersito di audit interno HSE ha svolto il primo audit HSE con la nuova metodologia strutturata, poi perfezionata in un secondo audit svoltosi sempre nel 2022. Ogni report di Audit contiene tutti i rilievi effettuati e tutti i suggerimenti /consigli per i "decisori" sia a livello di stabilimento sia di Gruppo, per l'implementazione di un piano di miglioramento continuo e di una maggiore integrazione HSE tra gli stabilimenti,
nella logica di massimizzazione delle esperienze.
Gli audit HSE sono stati condotti in collaborazione fra una figura centrale e una risorsa HSE di Uboldo su altri siti del Gruppo, cosiddetti "audit incrociati", consentendo così un prezioso scambio di informazioni sia per i siti auditati sia per gli auditor. Si prevede che tale importante attività di "Audit incrociato" sarà messa in pratica
sul lavoro
per tutto il Gruppo.
Nel 2022 sono stati, inoltre, registrati 10 casi di infortuni relativi a lavoratori esterni, di cui nessun infortunio grave, per cui è stato calcolato, su un totale di ore lavorate pari a 2.397.043, uno specifico tasso di infortunio: 4,17.
Relativamente agli infortuni, nel corso del 2022, per LU-VE Group, si rileva quanto segue:
A fronte dell'aggiornamento dell'analisi dei rischi non finanziari, la difficoltà nel garantire la salute e la sicurezza dei lavoratori emerge come rischio moderato; pertanto, il Gruppo svolge puntuali attività presso gli stabilimenti e omogenizza la gestione dei processi HSE24.

Per educare, in fabbrica e negli uffici, alle norme e procedure operative in materia di sicurezza sul lavoro, LU-VE Group aveva già ideato e applicato nel 2012 il metodo dei "break formativi".
In brevi momenti di formazione (15-30 minuti), i collaboratori guardano ai rischi legati alla mansione, al luogo di lavoro, alle attrezzature utilizzate e alle relative procedure operative di sicurezza. I momenti sono svolti direttamente a piccoli gruppi, nei luoghi in cui si effettuano le lavorazioni industriali, all'interno dei reparti o presso le postazioni dei lavoratori e sono condotti dal docente o RSSP (responsabile del servizio di prevenzione e protezione), insieme al preposto e al rappresentante dei lavoratori per la sicurezza. Tale scelta intende coinvolgere il più attivamente possibile i lavoratori, migliorando l'efficacia della formazione, oltre che essere particolarmente funzionale per le esigenze tecnico-organizzative.
I break formativi si sono rivelati anche uno strumento importante per contrastare la diffusione del Covid-19 sui luoghi di lavoro.
Nel 2018, il metodo dei "break formativi" era già stato riconosciuto come metodologia innovativa di formazione dalla Commissione Nazionale Salute e Sicurezza di Federmeccanica-Assistal, Fiom-Fim-Uilm, inserendolo nella Linea Guida nazionale per il comparto metalmeccanico.
18 Nel corso del 2022 un infortunio sul lavoro avvenuto nel 2021 ha superato i 6 mesi di giorni persi; pertanto, i dati relativi agli infortuni sono stati riesposti rispetto a quanto pubblicato nella precedente Dichiarazione Non Finanziaria. Per i dati precedentemente pubblicati si rimanda alla Dichiarazione Non Finanziaria 2021.
19 Per Infortunio in itinere si intende un incidente che si verifica nel tragitto tra il luogo di lavoro e un luogo appartenente alla sfera privata (es. luogo di residenza, luogo dove consuma abitualmente i suoi pasti), solo quando il trasporto è stato organizzato da LU-VE Group.
20 Per Infortunio sul lavoro con gravi conseguenze si intende un infortunio sul lavoro che porta a un decesso o a un danno da cui il lavoratore non può riprendersi, non si riprende o non è realistico prevedere che si riprenda completamente tornando allo stato di salute antecedente l'incidente entro 6 mesi.
21 Il tasso di infortunio sul lavoro è calcolato come numero di infortuni sul lavoro/ore lavorate*1.000.000. Nel calcolo del tasso di infortunio sono stati presi in consi derazione gli infortuni in itinere, solo quando il trasporto è stato organizzato da LU-VE Group (ad es. bus o veicolo aziendale o di un appaltatore).
22 Il tasso di infortuni sul lavoro con gravi conseguenze è calcolato come numero di infortuni sul lavoro con gravi conseguenze/ore lavorate*1.000.000.
23 Il tasso di gravità è calcolato come giorni persi a causa di un infortunio sul lavoro/ore lavorate*1.000.000. Vengono inclusi nel calcolo dei giorni persi anche quelli persi a causa di infortuni in itinere, solo quando il trasporto è stato organizzato da LU-VE Group (ad es. bus o veicolo aziendale o di un appaltatore).
24 Si rimanda alla Relazione Unica per approfondimenti in tema di salute e sicurezza

In concomitanza con i corsi ordinari di salute e sicurezza rivolti ai collaboratori, nel 2022 è proseguito il progetto formativo presso l'headquarter del Gruppo sul tema della consapevolezza del ruolo di preposto e delle responsabilità a esse collegate.
L'obiettivo del progetto è stato quello di riproporre e consolidare l'approccio diretto e pragmatico al tema della sicurezza comportamentale condiviso durante il 2021 ed estendere la formazione a un numero maggiore di partecipanti.
Considerando la storia e la cultura dello stabilimento LU-VE di Uboldo l'approccio più funzionale e performante è infatti rappresentato da un'attività pratica, direttamente svolta in reparto, "laddove i comportamenti siano realizzati nel quotidiano".
Il progetto ha permesso di rafforzare la consapevolezza che non esiste "l'intervento sulla sicurezza", ma è necessaria una gestione della sicurezza continuativa e integrata, ma soprattutto è necessaria una "cultura della sicurezza".
Nel 2021, il Gruppo ha completato il piano di vaccinazione anticovid (prima e seconda dose) per il 100% dei collaboratori degli stabilimenti di Bhiwadi, di Sarole e degli uffici di New Dehli.
Nel luglio 2022, la dose "booster" è stata somministrata a 637 collaboratori nell'arco di due sessioni vaccinali svoltesi in due fine settimana consecutivi.
LU-VE Group ha sostenuto per intero le spese dell'operazione che è stata condotta dal personale sanitario dei vari ospedali locali, direttamente presso le sedi dell'azienda, in aree appositamente allestite. Nel dicembre 2022, è stata invece completata la campagna "Employee Health Check-up" riservata ai collaboratori dello stabilimento di Bhiwadi. Il piano prevedeva visite generali con medici generici e con otorinolaringoiatri e dentisti.

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La leadership della sicurezza
e delle responsabilità a esse collegate.
menti siano realizzati nel quotidiano".
"cultura della sicurezza".
giore di partecipanti.
In concomitanza con i corsi ordinari di salute e sicurezza rivolti ai collaboratori, nel 2022 è proseguito il progetto formativo presso l'headquarter del Gruppo sul tema della consapevolezza del ruolo di preposto
L'obiettivo del progetto è stato quello di riproporre e consolidare l'approccio diretto e pragmatico al tema della sicurezza comportamentale condiviso durante il 2021 ed estendere la formazione a un numero mag-
Considerando la storia e la cultura dello stabilimento LU-VE di Uboldo l'approccio più funzionale e performante è infatti rappresentato da un'attività pratica, direttamente svolta in reparto, "laddove i comporta-
Il progetto ha permesso di rafforzare la consapevolezza che non esiste "l'intervento sulla sicurezza", ma è necessaria una gestione della sicurezza continuativa e integrata, ma soprattutto è necessaria una
"L'immaginazione è più importante della conoscenza" (Albert Einstein – Premio Nobel per la fisica)

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"L'immaginazione
è più importante della conoscenza"
(Albert Einstein – Premio Nobel per la fisica)
More opportunities for all


a sostegno dei collaboratori del Gruppo e delle loro famiglie

77
borse di studio erogate ai figli dei collaboratori nel 2022


società produttive del Gruppo coinvolte in iniziative sociali
MONDO EQUILIBRATO
€ 3 milioni
92%
77
a sostegno dei collaboratori del Gruppo e delle loro famiglie
società produttive del Gruppo coinvolte in iniziative sociali
borse di studio erogate ai figli dei collaboratori nel 2022
More opportunities for all
Questo non è riferito ai soli prodotti ma è il pensiero che ci guida per mantenere gli impegni assunti nei confronti dei nostri collaboratori e delle comunità in cui operiamo, per promuovere la crescita umana, professionale e non."
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Fabio Liberali, CCO LU-VE Group
Per LU-VE Group creare valore condiviso significa rafforzare la competitività dell'azienda migliorando allo stesso tempo le condizioni economiche, sociali e ambientali della comunità in cui essa opera. Da anni, infatti, il Gruppo conduce iniziative volte al benessere delle proprie persone e delle loro famiglie.
Per far fronte al forte aumento del costo della vita, LU-VE Group ha deciso di destinare un bonus straordinario a tutti i propri collaboratori degli stabilimenti in Europa, Cina, India e USA.
Nel secondo semestre del 2022, il Gruppo ha stanziato € 3 milioni per dare un supporto concreto alle sue persone e alle famiglie che subiscono le forti ripercussioni dello scenario economico attuale.
Iginio Liberali, fondatore di LU-VE Group, ha dichiarato: "Il valore fondante di LU-VE Group sono da sempre le nostre persone, senza le quali nulla di quello che siamo oggi sarebbe stato possibile. LU-VE Group è un'azienda fatta di uomini e di donne che abbiamo sempre sostenuto e che vogliamo continuare a sostenere. È per questo che abbiamo deciso di stanziare tre milioni di euro per supportare tutti i nostri collaboratori in un periodo storico complesso, caratterizzato da un forte aumento del costo della vita e dell'inflazione, con conseguenti ripercussioni sui bilanci delle famiglie. Vogliamo dimostrare concretamente la nostra vicinanza e il nostro sostegno a chi ogni giorno lavora insieme a noi."



4.1 Sosteniamo i collaboratori
Per LU-VE Group creare valore condiviso significa rafforzare la competitività dell'azienda migliorando allo stesso tempo le condizioni economiche, sociali e ambientali della comunità in cui essa opera. Da anni, infatti, il Gruppo conduce iniziative volte al benessere delle Nel secondo semestre del 2022, il Gruppo ha stanziato € 3 milioni per dare un supporto concreto alle sue persone e alle famiglie che subiscono le forti ripercussioni dello scenario economico at-
Iginio Liberali, fondatore di LU-VE Group, ha dichiarato: "Il valore fondante di LU-VE Group sono da sempre le nostre persone, senza le quali nulla di quello che siamo oggi sarebbe stato possibile. LU-VE Group è un'azienda fatta di uomini e di donne che abbiamo sempre sostenuto e che vogliamo continuare a sostenere. È per questo che abbiamo deciso di stanziare tre milioni di euro per supportare tutti i nostri collaboratori in un periodo storico complesso, caratterizzato da un forte aumento del costo della vita e dell'inflazione, con conseguenti ripercussioni sui bilanci delle famiglie. Vogliamo dimostrare concretamente la nostra vicinanza e il nostro so-
stegno a chi ogni giorno lavora insieme a noi."
tuale.
LU-VE Group: bonus straordinario a tutti i colla-
Per far fronte al forte aumento del costo della vita, LU-VE Group ha deciso di destinare un bonus straordinario a tutti i propri collaboratori degli stabilimenti in Europa,
e le loro famiglie
boratori
Cina, India e USA.
proprie persone e delle loro famiglie.
LU-VE Group ha una grande storia di attenzione verso la promozione dell'educazione e della formazione delle giovani generazioni. Dal 2001, il Gruppo eroga borse di studio a supporto dell'educazione dei figli dei collaboratori. Il progetto nasce dalla volontà diretta del fondatore di LU-VE Group Iginio Liberali che riconosce nelle borse di studio uno strumento meritocratico e concreto per promuovere pari opportunità di crescita e di formazione tra i giovani: "Dobbiamo pensare ai giovani e alla loro educazione. Conosco bene il valore delle borse di studio: io stesso ho potuto proseguire la mia carriera scolastica, dalle medie fino alla laurea, proprio grazie a quelle della Necchi di Pavia, dove mio padre lavorava come operaio. Una delle prime scelte che feci quando fondai LU-VE, fu di creare a mia volta la borsa di studio 'Ermanno e Chiara Liberali', intitolata ai miei genitori."
Nel 2022, la Borsa di Studio "Ermanno e Chiara Liberali" è giunta alla 21° edizione, mettendo a disposizione fondi destinati alle famiglie dei collaboratori, per favorire il percorso di studi degli allievi più meritevoli di Università e Scuole medie superiori.
La Borsa prevede bandi con stringenti prerequisiti per supportare l'eccellenza nello studio e per garantire pari opportunità ai figli dei collaboratori di LU-VE Group. Il regolamento di assegnazione è stato stabilito in accordo con le Rappresentanze Sindacali Unitarie dei vari stabilimenti.
Il numero di ragazzi che hanno accesso alla borsa cresce di anno in anno, proprio per questo è previsto un progressivo ampliamento dell'iniziativa anche a tutte le sedi estere del Gruppo. È inoltre prevista la creazione di un bando ad hoc per gli studenti lavoratori degli stabilimenti italiani.
Sono stati premiati 77 ragazzi che si sono distinti per il loro rendimento scolastico, durante l'anno accademico/scolastico 2021-22, per un ammontare complessivo di quasi €124.000.
Nel 2022, per la prima volta, oltre agli stabilimenti italiani di Uboldo (VA), Travacò Siccomario (PV), Limana (BL) e Alonte (VI), le Borse sono state assegnate anche nelle sedi di Novosedly (Repubblica Ceca), Gliwice (Polonia) e nella neo-acquisita Refrion, Flumignano di Talmassons (UD).
Dal 2001, anno di inaugurazione del bando sono state assegnate 389 borse di studio per un totale di circa €725.000.


Nel 2022, si è celebrato il 20° anniversario dello stabilimento polacco di LU-VE Group, presso Gliwice, in Alta Slesia.
Per celebrare i 20 anni di SEST LU-VE Polska, LU-VE Group ha organizzato l'apposita cerimonia alla quale hanno partecipato i collaboratori del sito polacco, autorità locali, clienti e fornitori. Durante l'incontro, il vicepresidente del Gruppo Pier Luigi Faggioli ha ringraziato "tutti coloro che hanno reso possibile questo successo".
Inoltre, nel corso della serata sono stati premiati i lavoratori presenti in azienda fin dalla sua fondazione e sono state consegnate le Borse di Studio "Ermanno e Chiara Liberali" agli studenti figli dei collaboratori dello stabilimento di Gliwice.
Oggi lo stabilimento polacco è il più grande del Gruppo e, nel corso degli anni, sono stati effettuati importanti investimenti a Gliwice: ampliamento del primo stabilimento, costruzione del secondo impianto produttivo e ulteriore ampliamento (in corso) di questa struttura.
20 anni di LU-VE Group in Polonia
"tutti coloro che hanno reso possibile questo successo".
studenti figli dei collaboratori dello stabilimento di Gliwice.
presso Gliwice, in Alta Slesia.
Nel 2022, si è celebrato il 20° anniversario dello stabilimento polacco di LU-VE Group,
Per celebrare i 20 anni di SEST LU-VE Polska, LU-VE Group ha organizzato l'apposita cerimonia alla quale hanno partecipato i collaboratori del sito polacco, autorità locali, clienti e fornitori. Durante l'incontro, il vicepresidente del Gruppo Pier Luigi Faggioli ha ringraziato
Inoltre, nel corso della serata sono stati premiati i lavoratori presenti in azienda fin dalla sua fondazione e sono state consegnate le Borse di Studio "Ermanno e Chiara Liberali" agli
Oggi lo stabilimento polacco è il più grande del Gruppo e, nel corso degli anni, sono stati effettuati importanti investimenti a Gliwice: ampliamento del primo stabilimento, costruzione del secondo impianto produttivo e ulteriore ampliamento (in corso) di questa struttura.
Nel dicembre 2022 si è celebrato il 20° anniversario di Refrion, l'ultima azienda entrata a far parte del Gruppo. È stata un'occasione per condividere il raggiungimento di questo importante traguardo con tutti i collaboratori e i partner significativi di Refrion.
Il senso di appartenenza, il valore delle persone e l'im-
portanza del territorio sono stati i temi affrontati in occasione della cerimonia, così come sono stati menzionati gli investimenti in atto per la promozione dei collaboratori e della sostenibilità ambientale. Infatti, presso lo stabilimento di Talmassons, prima sede storica di Refrion, sono stati avviati importanti ampliamenti che consentiranno di rafforzare la propria produzione e il proprio impatto positivo per il territorio.

LU-VE Group è consapevole dell'importanza della vicinanza alle comunità locali, dell'inclusività e della multiculturalità. Il Gruppo si è sempre impegnato a sviluppare la propria organizzazione a partire da risorse e professionalità locali, a partire dalle prime linee dei responsabili, ricercando competenze disponibili presso i Paesi in cui opera e in cui sono presenti i propri stabilimenti. Nel 2022, la percentuale di Direttori presenti presso le varie sedi del Gruppo provenienti dalle comunità locali di riferimento è pari all'87,5% (28 collaboratori appartengono alle comunità locali su un totale di 32), in linea con l'87,1% del 2021.
Sin dalla fondazione, il Gruppo considera il lavoro un di-
ritto fondamentale, non solo per assicurare alle famiglie una stabilità economica, ma anche per garantire inclusività e uguaglianza di opportunità, a livello individuale e collettivo.
In particolare, il contesto di lavoro è molto importante per le persone con disabilità. Le difficoltà di inserimento lavorativo delle persone con disabilità hanno un effetto immediato sulla condizione economica famigliare, già gravata dagli oneri delle attività di cura e accudimento, e sul benessere individuale delle singole persone. Offrire un'occupazione lavorativa stabile vuol dire garantire una sicurezza finanziaria e una partecipazione attiva alla vita sociale.
"Ogni individuo ha diritto al lavoro, alla libera scelta dell'impiego, a giuste e soddisfacenti condizioni di lavoro ed alla protezione contro la disoccupazione".
Art.23.1 - Dichiarazione universale dei diritti umani delle Nazioni Unite, 1948
Il diritto al lavoro vale anche per le persone con disabilità psichica. Dal 2006, LU-VE Group, presso lo stabilimento di Uboldo (Varese, Italia) collabora con la Cooperativa Sociale Alfa di Lomazzo (Como, Italia) attraverso il progetto "Come le scarpe nel frigorifero".
L'obiettivo è di favorire l'inserimento lavorativo di persone con disabilità o svantaggio sociale nella vita aziendale. Tale collaborazione rientra nell'ambito dei parametri previsti per l'assunzione di personale iscritto al collocamento mirato disabili. In accordo con i principi dell'ILO (International Labour Organization) la completa inclusione nel contesto lavorativo consente di avvalersi di una manodopera diversificata e di migliorare la produttività e il servizio offerto.
Presso la sede di Uboldo, la Cooperativa svolge: pulizia e sanificazione degli spazi esterni, dello stabilimento produttivo, degli uffici, della cucina e della mensa aziendale; raccolta differenziata all'interno dell'azienda; sensibilizzazione dei lavoratori sulla differenziazione dei rifiuti; disinfestazione e derattizzazione; piccoli lavori di facchinaggio interno; consulenza per la sicurezza e l'ecologia.
La Cooperativa (in collaborazione con l'ufficio risorse umane e la medicina occupazionale interna di LU-VE Group) contribuisce a gestire situazioni di disagio lavorativo a causa di una sopravvenuta invalidità.
LU-VE Group fornisce (a titolo gratuito) l'accesso alla mensa aziendale, tutti i mezzi di trasporto per la movimentazione interna delle merci e le attrezzature per i lavori in altezza. Inoltre, ha messo a disposizione della cooperativa un locale segreteria interna, spogliatoi e una linea telefonica. Tra le varie attività, il Gruppo:


"I malati psichiatrici che arrivano a noi sono gli ultimi degli ultimi, ammalati e poveri: poveri economicamente, poveri di relazioni sociali, poveri intellettivamente e culturalmente, poveri di prospettive per il futuro, famiglie povere e molto spesso con altri problemi. La terapia vera è trovarsi in un ambiente normale, avere un ruolo anche minimo, ricevere uno stipendio ogni mese, essere considerati anche come lavoratori. Quello che ci permette di fare LU-VE Group è assolutamente encomiabile. Alfa ce la mette tutta, i "ragazzi" si impegnano, ma soprattutto l'azienda e la famiglia Liberali ci stanno permettendo di portare avanti un'iniziativa che difficilmente si trova in altre realtà di fabbrica".
Dott. Antonio Gervasio, medico e responsabile della Cooperativa Sociale Alfa
LU-VE Group è consapevole dell'importanza della vicinanza alle comunità locali, dell'inclusività e della multiculturalità. Il Gruppo si è sempre impegnato a sviluppare la propria organizzazione a partire da risorse e professionalità locali, a partire dalle prime linee dei responsabili, ricercando competenze disponibili presso i Paesi in cui opera e in cui sono presenti i propri stabilimenti. Nel 2022, la percentuale di Direttori presenti presso le varie sedi del Gruppo provenienti dalle comunità locali di riferimento è pari all'87,5% (28 collaboratori appartengono alle comunità locali su un totale di 32), in linea ritto fondamentale, non solo per assicurare alle famiglie una stabilità economica, ma anche per garantire inclusività e uguaglianza di opportunità, a livello individuale
In particolare, il contesto di lavoro è molto importante per le persone con disabilità. Le difficoltà di inserimento lavorativo delle persone con disabilità hanno un effetto immediato sulla condizione economica famigliare, già gravata dagli oneri delle attività di cura e accudimento, e sul benessere individuale delle singole persone. Offrire un'occupazione lavorativa stabile vuol dire garantire una sicurezza finanziaria e una partecipazione attiva alla
Group) contribuisce a gestire situazioni di disagio lavo-
LU-VE Group fornisce (a titolo gratuito) l'accesso alla mensa aziendale, tutti i mezzi di trasporto per la movimentazione interna delle merci e le attrezzature per i lavori in altezza. Inoltre, ha messo a disposizione della cooperativa un locale segreteria interna, spogliatoi e una linea telefonica. Tra le varie attività, il Gruppo:
• inserisce nell'ambito dei propri corsi interni di formazione anche i soci della cooperativa (es. corso di
• permette l'accesso in azienda dei servizi territoriali istituzionalmente operanti nel settore dell'inserimento lavorativo di invalidi, dei servizi sociosanitari dei servizi psichiatrici delle aziende ospedaliere, affinché il percorso di inserimento lavorativo sia trasparente e
• invita i soci della cooperativa alle iniziative organizzate dall'azienda in occasione del Natale o di altri
• permette ai soci della cooperativa di utilizzare gratuitamente la mensa aziendale insieme al personale
LU-VE per creare momenti di socializzazione.
carrellisti, primo soccorso, gestione rifiuti);
controllato anche dagli enti pubblici;
anniversari;
rativo a causa di una sopravvenuta invalidità.
e collettivo.
vita sociale.
"Ogni individuo ha diritto al lavoro, alla libera scelta dell'impiego, a giuste e soddisfacenti condizioni di
Sin dalla fondazione, il Gruppo considera il lavoro un di-
COOPERATIVA ALFA: IL LAVORO COME TERAPIA
lavoro ed alla protezione contro la disoccupazione".
Il diritto al lavoro vale anche per le persone con disabilità psichica. Dal 2006, LU-VE Group, presso lo stabilimento di Uboldo (Varese, Italia) collabora con la Cooperativa Sociale Alfa di Lomazzo (Como, Italia) attraverso il pro-
L'obiettivo è di favorire l'inserimento lavorativo di persone con disabilità o svantaggio sociale nella vita aziendale. Tale collaborazione rientra nell'ambito dei parametri previsti per l'assunzione di personale iscritto al collocamento mirato disabili. In accordo con i principi dell'ILO (International Labour Organization) la completa inclusione nel contesto lavorativo consente di avvalersi di una manodopera diversificata e di migliorare la produttività
Presso la sede di Uboldo, la Cooperativa svolge: pulizia e sanificazione degli spazi esterni, dello stabilimento produttivo, degli uffici, della cucina e della mensa aziendale; raccolta differenziata all'interno dell'azienda; sensibilizzazione dei lavoratori sulla differenziazione dei rifiuti; disinfestazione e derattizzazione; piccoli lavori di facchinaggio interno; consulenza per la sicurezza e l'e-
La Cooperativa (in collaborazione con l'ufficio risorse umane e la medicina occupazionale interna di LU-VE
getto "Come le scarpe nel frigorifero".
e il servizio offerto.
cologia.
Art.23.1 - Dichiarazione universale dei diritti umani delle Nazioni Unite, 1948
con l'87,1% del 2021.
Nel corso del 2022, LU-VE Group ha inserito 34 persone della Cooperativa Alfa (erano 33 nel 2021 e 30 nel 2020), di cui 25 persone con invalidità psichica, fisica o svantaggio sociale. Svolgono le funzioni di carrellisti, operatori ecologici, pulizie giornaliere, pulizie periodiche settimanali.
Dal 2005 a oggi, sono transitati nello stabilimento LU-VE
di Uboldo 125 soci della Cooperativa Alfa, di cui 64 invalidi (79% psichici, 2% fisici e 19% a svantaggio sociale). Di questi l'azienda ne ha assunti 7 (5 invalidi psichici, 1 invalido fisico e 1 con svantaggio sociale).
Le storie personali di alcune persone della Cooperativa sono state raccolte nel libro "Come le scarpe nel frigorifero", edito da LU-VE Group.


In linea con la propria strategia di sostenibilità, LU-VE Group vuole promuovere e investire nello sviluppo sociale e culturale delle comunità locali. Nel corso del 2022, il Gruppo ha sostenuto l'Università di Pavia nel progetto "Documenti di Pietra: tracce del passato, segni nel presente", un'esposizione con 300 immagini storiche del palazzo centrale dell'Ateneo nel corso degli anni.
La mostra è stata organizzata dal 13 ottobre al 4 dicembre presso Palazzo del Broletto (Pavia) dal Servizio Sistema Archivistico di Ateneo in collaborazione con l'Assessorato alla Cultura del Comune di Pavia, in partenariato con il CRAL Ateneo Pavia e con il patrocinio dell'ANAI Associazione Nazionale Archivistica Italiana.
"La nostra famiglia è profondamente legata a Pavia. Rendere disponibile ai cittadini un'operazione culturale è un'opera meritoria e dunque ci è sembrato naturale supportare un evento organizzato dall'Università. Siamo felici di poter offrire il nostro contributo per valorizzare il patrimonio artistico e culturale dell'Ateneo e della città e dare ai giovani e a tutti i cittadini uno spazio per conoscere, imparare e arricchirsi".
Fabio Liberali, membro del CDA e CCO di LU-VE Group

"La nostra famiglia è profondamente legata a Pavia. Rendere disponibile ai cittadini un'operazione culturale è un'opera meritoria e dunque ci è sembrato naturale supportare un evento organizzato dall'Università. Siamo felici di poter offrire il nostro contributo per valorizzare il patrimonio artistico e culturale dell'Ateneo e della città e dare ai giovani e a tutti i cittadini uno spazio per
Fabio Liberali, membro del CDA e CCO di LU-VE Group
conoscere, imparare e arricchirsi".
4.2 Supportiamo le comunità
In linea con la propria strategia di sostenibilità, LU-VE Group vuole promuovere e investire nello sviluppo sociale e culturale delle comunità locali. Nel corso del 2022, il Gruppo ha sostenuto l'Università di Pavia nel progetto "Documenti di Pietra: tracce del passato, segni nel presente", un'esposizione con 300 immagini storiche del palazzo centrale dell'Ateneo nel corso degli anni.
La mostra è stata organizzata dal 13 ottobre al 4 dicembre presso Palazzo del Broletto (Pavia) dal Servizio Sistema Archivistico di Ateneo in collaborazione con l'Assessorato alla Cultura del Comune di Pavia, in partenariato con il CRAL Ateneo Pavia e con il patrocinio dell'ANAI Associazione Nazionale Archivistica Italiana.
A SUPPORTO DELLE COMUNITÀ LOCALI
A supporto della cultura
locali
ITALIA


A partire dal 2021, LU-VE Group ha iniziato a sostenere le attività della Pouponnière (asilo) Shalom Soua ad Ayamé, in Costa d'Avorio, fondata e gestita da APPA (Agenzia n. 1 di Pavia per Ayamé, il cui motto è "Per praticare l'abitudine di coltivare il vizio della speranza"). Le attività si concentrano su tre progetti principali.
La Pouponnière è una struttura di accoglienza per bambini da zero a sei anni (55 nel 2022), sviluppata per rispondere alle esigenze sanitarie e di accoglienza della comunità locale.
L'orticoltura sociale è nata anni fa per fornire cibo fresco alla pouponnière: ora sta diventando un interessante progetto sociale grazie alle "forze agricole" di APPA.
LU-VE Group ha contribuito a finanziare la prima spedizione di due studenti specializzandi in pediatria all'Università di Pavia, che trasferitisi nel villaggio di Ayamè, per due mesi affiancheranno la pediatra senior specializzata dell'ospedale statale che garantisce da anni un alto livello del servizio. Invece, la cooperazione oculistica viene organizzata da Claudio Bondi, infermiere e vice-presidente del World Medical Aid di Tarquinia, che coordina squadre di oculisti e le distribuisce sul territorio. L'Agenzia n.1 di Pavia per Ayamè ha provveduto a procurarsi l'attrezzatura all'avanguardia e ad aggiornare il laboratorio oculistico secondo le indicazioni ricevute.
La sede di Novosedly (Moravia) in Repubblica Ceca supporta diverse iniziative locali.
A livello sociale, sostiene due diverse istituzioni che si occupano di bambini con necessità speciali (Ave Anna e BJP Foundation), due associazioni dedicate ai bambini (Jarabáček e il gruppo scolastico SRPŠ Drnholec) e un'organizzazione (Ratolest Brno) che segue madri single ucraine rifugiate di guerra. Nel 2022 sono state anche fatte donazioni alle comunità dei villaggi di Novosedly e di Nový Přerov che si trovano in prossimità dello stabilimento.
A livello culturale, il Gruppo contribuisce a gruppi folkloristici, gruppi di musica classica tra cui in particolare il Mozarteum Praga che mantiene la tradizione mozartiana di Praga.
A livello sportivo sostiene due club sportivi dell'area (TJ Dynamo Drnholec e TJ Sokol Ivaň).


CINA A sostegno degli anziani e della comunità



Dal 2015, la sede di Lipetsk Russia sostiene il Centro Tau, a Ussurijsk, nell'estremo oriente russo.
Coordinato dal frate francescano Stefano Invernizzi, si occupa di offrire accoglienza per adulti senza fissa dimora, una mensa sociale per persone poco abbienti e invalide, un doposcuola e vari laboratori per i bambini di famiglie povere e un progetto per bambini diversamente abili. Nel 2022, inoltre, il Gruppo è stato vicino alle necessità locali, sostenendo anche economicamente alcune situazioni di fragilità: è stato erogato un contributo a seguito di un incendio che aveva danneggiato l'abitazione di un collaboratore storico del Gruppo e sono state sostenute delle spese mediche urgenti a sostegno di una famiglia.
La sede cinese di Tianmen (Provincia dell'Hubei) ha partecipato a un piano di sostegno a favore dello Jingtan Rural Welfare Home. La struttura si occupa di anziani fragili (persone non autosufficienti e senza famiglia) fornendo vitto, alloggio e cure mediche di base.
Nel corso dell'anno, LU-VE Tianmen ha anche fornito contributi finanziari per l'acquisto di tamponi per la lotta al Covid19.

RUSSIA
Iniziative sociali
Dal 2015, la sede di Lipetsk Russia sostiene il Centro
CINA
A sostegno degli anziani e della comunità
La sede cinese di Tianmen (Provincia dell'Hubei) ha partecipato a un piano di sostegno a favore dello Jingtan Rural Welfare Home. La struttura si occupa di anziani fragili (persone non autosufficienti e senza famiglia) for-
Nel corso dell'anno, LU-VE Tianmen ha anche fornito contributi finanziari per l'acquisto di tamponi per la lotta
nendo vitto, alloggio e cure mediche di base.
al Covid19.
Coordinato dal frate francescano Stefano Invernizzi, si occupa di offrire accoglienza per adulti senza fissa dimora, una mensa sociale per persone poco abbienti e invalide, un doposcuola e vari laboratori per i bambini di famiglie povere e un progetto per bambini diversamente abili. Nel 2022, inoltre, il Gruppo è stato vicino alle necessità locali, sostenendo anche economicamente alcune situazioni di fragilità: è stato erogato un contributo a seguito di un incendio che aveva danneggiato l'abitazione di un collaboratore storico del Gruppo e sono state sostenute delle spese mediche urgenti a sostegno
Tau, a Ussurijsk, nell'estremo oriente russo.
di una famiglia.
La sede di Vantaa in Finlandia sponsorizza le sezioni giovanili di due diverse squadre di hockey su ghiaccio, la Harjun Kiekko ry e la Kiekko-Vantaa, per favorire la diffusione dello sport come attività sana ed educativa per la crescita dei ragazzi.
L'azienda supporta il Finnish Museum of Refrigeration di Ylöjärvi, nella regione del Pirkanmaa. L'istituzione culturale ha lo scopo di presentare la storia dell'industria finlandese della refrigerazione ed espone prodotti e tecnologie del freddo (inclusi blocchi di ghiaccio di varie epoche) che coprono un periodo di oltre 50 anni. È l'unico museo del genere nel paese e uno dei pochi in Europa.
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La sede Asarum in Svezia, supporta diverse iniziative locali, orientate soprattutto a favore dello sport giovanile per consentire ai bambini di essere fisicamente attivi e partecipare ad attività formative di gruppo.
Le società sponsorizzate dal Gruppo sono la squadra di calcio Asarum IF, il team di golf Karlshamns Golfklubb e il Mörrums Gois Hokey Giovanile.
A livello sociale, sono stati dati contributi a due diverse organizzazioni. La Sirius Orden aiuta persone bisognose, fornisce pasti e dà aiuto a donne vittime di violenza domestica. La Barncancer Fonden è un fondo svedese che si occupa della ricerca sulle forme di cancro pediatrico.



Malaika Children's Home

TANZANIA
Le sedi indiane del Gruppo operano su diversi fronti con uno stanziamento complessivo di poco meno di €160.000.
La quota maggiore è stata devoluta alla L.E.U. Foundation (Learn Empower Uplift) per tre diversi progetti dedicati a programmi educativi della prima infanzia delle classi sociali più deboli.
Altri importanti contributi sono stati erogati a due fondi governativi che si occupano di supportare le comunità a seguito di catastrofi naturali e nella lotta al Covid; nonché a Computer Shiksha, un'organizzazione che si occupa di colmare il divario digitale, soprattutto tra le fasce di popolazione più svantaggiate e tra i bambini, tramite interventi nelle scuole.
Nel 2022 è inoltre proseguito il rapporto di collaborazione con la National Association For The Blind. Infine, sono stati stanziati fondi per l'Environmental protection and conservation (Plantation Activities) nella Kaharani Industrial Area.
Il Gruppo dal 2017 supporta la "Malaika Children's Friends Onlus", una casa-famiglia in Tanzania che dal 2011 accoglie bambini orfani, abbandonati o bisognosi di cure mediche, con l'obiettivo di sostenere la crescita in serenità all'interno della loro cultura, tentando di ricongiungerli alle loro famiglie d'origine ove possibile e sostenere la loro crescita come adulti indipendenti.
La casa-famiglia Malaika (che in swahili significa "angelo"), si trova a pochi chilometri da Arusha nelle vicinanze del villaggio di Moshono.
Nel 2022, la Malaika Children's Friends sostenuta da LU-VE Group, ha aperto il nuovo laboratorio artigiano di candele che solo nello scorso anno ha permesso alla casa famiglia di raccogliere 30 milioni di scellini, pari a circa 13.000 euro, per le sue attività.

INDIA
€160.000.
classi sociali più deboli.
tramite interventi nelle scuole.
Industrial Area.
Iniziative sociali
Le sedi indiane del Gruppo operano su diversi fronti con uno stanziamento complessivo di poco meno di TANZANIA
Malaika Children's Home
Il Gruppo dal 2017 supporta la "Malaika Children's Friends Onlus", una casa-famiglia in Tanzania che dal 2011 accoglie bambini orfani, abbandonati o bisognosi di cure mediche, con l'obiettivo di sostenere la crescita in serenità all'interno della loro cultura, tentando di ricongiungerli alle loro famiglie d'origine ove possibile e sostenere la loro crescita come adulti indipendenti.
La casa-famiglia Malaika (che in swahili significa "angelo"), si trova a pochi chilometri da Arusha nelle vici-
Nel 2022, la Malaika Children's Friends sostenuta da LU-VE Group, ha aperto il nuovo laboratorio artigiano di candele che solo nello scorso anno ha permesso alla casa famiglia di raccogliere 30 milioni di scellini, pari a
nanze del villaggio di Moshono.
circa 13.000 euro, per le sue attività.
La quota maggiore è stata devoluta alla L.E.U. Foundation (Learn Empower Uplift) per tre diversi progetti dedicati a programmi educativi della prima infanzia delle
Altri importanti contributi sono stati erogati a due fondi governativi che si occupano di supportare le comunità a seguito di catastrofi naturali e nella lotta al Covid; nonché a Computer Shiksha, un'organizzazione che si occupa di colmare il divario digitale, soprattutto tra le fasce di popolazione più svantaggiate e tra i bambini,
Nel 2022 è inoltre proseguito il rapporto di collaborazione con la National Association For The Blind. Infine, sono stati stanziati fondi per l'Environmental protection and conservation (Plantation Activities) nella Kaharani

LU-VE Group ha continuato a sponsorizzare anche nel 2022 il CUS Pavia (Italia), società polisportiva legata all'Università di Pavia e famosa per essere fucina di campioni olimpionici, mondiali e italiani in diverse discipline.
Il palmarès degli studenti universitari pavesi del 2022 è di altissimo livello. Complessivamente gli atleti del CUS Pavia (tutti studenti universitari) hanno conquistato 5 argenti e 1 bronzo ai Campionati Mondiali di Canoa fluviale, 1 oro e 2 argenti in Coppa del Mondo di Canoa, 1 oro ai Campionati Europei di canottaggio, svariati titoli italiani in diverse specialità, oltre che a convocazioni in maglia azzurra.


Prosegue il sostegno di LU-VE Group a Gabriele Galli, atleta di Uboldo, che con impegno e passione continua a perseguire i suoi successi sportivi. Il suo obiettivo rimane la partecipazione ai Giochi Olimpici Milano-Cortina del 2026.

Annata da incorniciare per gli atleti del Power Lifting Vikings Veneto (Italia) sponsorizzato da LU-VE Group, con grande soddisfazione dell'allenatore Alessandro Camparsi, collaboratore di LU-VE Group.
A livello internazionale complessivamente hanno conquistato 8 medaglie mondiali e 11 europee (nelle categorie "Totale" e di specialità), 2 record mondiali e 10 convocazioni in maglia azzurra. A livello nazionale: 10 titoli di miglior club italiano (categorie maschile e femminile), 122 medaglie nazionali individuali e 55 record italiani.

ITALIA
Gabriele Galli punta alle Olimpiadi 2026
ITALIA
Powerlifting Vikings Veneto
Annata da incorniciare per gli atleti del Power Lifting Vikings Veneto (Italia) sponsorizzato da LU-VE Group, con grande soddisfazione dell'allenatore Alessandro
A livello internazionale complessivamente hanno conquistato 8 medaglie mondiali e 11 europee (nelle categorie "Totale" e di specialità), 2 record mondiali e 10 convocazioni in maglia azzurra. A livello nazionale: 10 titoli di miglior club italiano (categorie maschile e femminile), 122 medaglie nazionali individuali e 55 record
Camparsi, collaboratore di LU-VE Group.
italiani.
Prosegue il sostegno di LU-VE Group a Gabriele Galli, atleta di Uboldo, che con impegno e passione continua a perseguire i suoi successi sportivi. Il suo obiettivo rimane la partecipazione ai Giochi Olimpici Milano-Cor-
tina del 2026.

Nel 2022, LU-VE Group ha sponsorizzato la squadra "Be Art" (Varese, Italia) che pratica attività di arti aeree e danza.
Nel corso dei campionati del mondo 2022 svoltisi a Roma, 5 atlete di Be Art hanno partecipato in diverse categorie, 4 sono salite sul podio portando a casa un Dal 2021, LU-VE Group ha cominciato a seguire e sponsorizzare il giovane e promettente pilota di kart, Peter Stiller, 16 anni, che nella stagione 2022/2023 ha iniziato a gareggiare nel Campionato Mondiale e nel Campionato Europeo FIA CIK, oltre che nelle IAME Euro Series.
Peter ha cominciato la sua carriera in Cina, dove è nato ed è residente, conquistando 2 vittorie e 9 secondi posti, diventando vicecampione X30 Senior del Trofeo Ronazionale cinese NKCC per la categoria X30 Junior.




(Antoine de Saint-Exupéry – scrittore e aviatore)
MONDO
Stewardship for a better future
123
"Il futuro non va previsto
(Antoine de Saint-Exupéry – scrittore e aviatore)
ma reso possibile"

Stewardship for a better future


Emissioni evitate grazie alla produzione di energia elettrica da impianti fotovoltaici e all'approvvigionamento di energia rinnovabile certificata. Calcolate secondo la metodologia Market-Based

intensità delle emissioni GHG (tCO2 eq/€ di fatturato) Comprendono le emissioni GHG Scope 1 + Scope 2 Market-Based

Fornitori che hanno compilato il modulo "Supplier Form" sulle buone pratiche e rispetto dei diritti umani

MONDO CONSAPEVOLE
0,039
Market-Based
57%
-5.639 ton di CO2eq
eq/€ di fatturato)
Emissioni evitate grazie alla produzione di energia elettrica da impianti fotovoltaici e all'approvvigiona-
Calcolate secondo la metodologia Market-Based
Comprendono le emissioni GHG Scope 1 + Scope 2
Fornitori che hanno compilato il modulo "Supplier Form"
sulle buone pratiche e rispetto dei diritti umani
mento di energia rinnovabile certificata.
intensità delle emissioni GHG (tCO2
Stewardship for a better future
125
Sin dalla nostra fondazione abbiamo fatto ricerca e investimenti in soluzioni rispettose dell'ambiente e le innovazioni che abbiamo introdotto sono poi diventate un riferimento costante per tutto il settore."
Matteo Liberali, Presidente e CEO LU-VE Group
Nel 2022, LU-VE Group ha avviato un'attività strutturata con l'obiettivo di ridurre le emissioni di gas a effetto serra (Scope 1 e Scope 2) correlate alle proprie attività, a partire da un'analisi degli stabilimenti produttivi più rilevanti.25
Il progetto è stato guidato dalla Direzione Operations di Gruppo. A fine 2022 LU-VE Group si è dotata di un nuovo modello di governance, comprendente due nuove responsabilità di Gruppo: l'Operations Cooling Systems Director e l'Operations Components Director, responsabili rispettivamente degli stabilimenti di produzione dei cooling systems e dei components. Presso ciascuna società del Gruppo vi è poi un referente locale che gestisce gli aspetti ambientali del singolo stabilimento.
Presso diversi stabilimenti, è stato adottato un approccio preventivo per la gestione dei rischi che si basa sui sistemi di gestione conformi alla norma internazionale ISO 14001.
Parallelamente, per mitigare gli impatti lungo l'intera catena del valore, ha avviato nel 2022 un progetto di assessment per il calcolo delle emissioni GHG Scope 3, ossia emissioni generate a valle e a monte dell'attività produttiva del Gruppo, quali ad esempio le emissioni generate dalla logistica e dai prodotti durante il loro utilizzo da parte dei clienti finali. Il progetto ha analizzato le categorie del framework internazionale "GHG Protocol" e ha permesso così di identificare chiaramente i processi sui quali intervenire per poter disporre dei dati necessari. A tal proposito, il Gruppo si impegna ad integrare la rendicontazione delle emissioni GHG Scope 3 nelle prossime Dichiarazioni consolidate di carattere non finanziario.
A livello strategico, il Gruppo intende perseguire l'integrazione dei principi di sviluppo sostenibile nella propria visione e modello di business in maniera sempre più precisa e coerente, definendo nei prossimi anni obiettivi quantitativi in termini di riduzione delle emissioni di gas serra sia dirette sia indirette, in accordo a framework di riferimento autorevoli a livello internazionale.
Complessivamente, il 2022 è stato caratterizzato da una riduzione dell'intensità energetica ed emissiva. Si segnala, inoltre, che in linea con la conclusione del processo di acquisizione degli stabilimenti del Gruppo Refrion (Italia), i dati 2022 includono anche i relativi consumi.
Ulteriori rischi (possibile gestione non ottimale dei consumi e degli scarichi idrici e dei rifiuti) sono stati identificati come moderati; tuttavia, il Gruppo si impegna a tenerli sotto controllo con un monitoraggio scrupoloso e con lo sviluppo di iniziative dedicate, per migliorare l'utilizzo delle risorse nei vari stabilimenti.

25 Le emissioni Scope 1 derivano dal consumo di combustibili, quali gas naturale, gasolio, benzina, GPL e in misura minore dalle eventuali perdite di gas refrigerante per il condizionamento di uffici e stabilimenti. Le emissioni Scope 2 – indirette – sono dovute al consumo di energia elettrica presso gli stabilimenti del Gruppo.
prodotti durante il loro utilizzo da parte dei clienti finali. Il progetto ha analizzato le categorie del framework internazionale "GHG Protocol" e ha permesso così di identificare chiaramente i processi sui quali intervenire per poter disporre dei dati necessari. A tal proposito, il Gruppo si impegna ad integrare la rendicontazione delle emissioni GHG Scope 3 nelle prossime Dichiarazioni
A livello strategico, il Gruppo intende perseguire l'integrazione dei principi di sviluppo sostenibile nella propria visione e modello di business in maniera sempre più precisa e coerente, definendo nei prossimi anni obiettivi quantitativi in termini di riduzione delle emissioni di gas serra sia dirette sia indirette, in accordo a framework di
Complessivamente, il 2022 è stato caratterizzato da una riduzione dell'intensità energetica ed emissiva. Si segnala, inoltre, che in linea con la conclusione del processo di acquisizione degli stabilimenti del Gruppo Refrion (Italia), i dati 2022 includono anche i relativi
Ulteriori rischi (possibile gestione non ottimale dei consumi e degli scarichi idrici e dei rifiuti) sono stati identificati come moderati; tuttavia, il Gruppo si impegna a tenerli sotto controllo con un monitoraggio scrupoloso e con lo sviluppo di iniziative dedicate, per migliorare
l'utilizzo delle risorse nei vari stabilimenti.
consolidate di carattere non finanziario.
riferimento autorevoli a livello internazionale.
consumi.
25 Le emissioni Scope 1 derivano dal consumo di combustibili, quali gas naturale, gasolio, benzina, GPL e in misura minore dalle eventuali perdite di gas refrigerante per il condizionamento di uffici e stabilimenti. Le emissioni Scope 2 – indirette – sono dovute al consumo di energia elettrica presso gli stabilimenti del Gruppo.
5.1 Guardiamo ai nostri impatti
Nel 2022, LU-VE Group ha avviato un'attività strutturata con l'obiettivo di ridurre le emissioni di gas a effetto serra (Scope 1 e Scope 2) correlate alle proprie attività, a partire da un'analisi degli stabilimenti pro-
Il progetto è stato guidato dalla Direzione Operations di Gruppo. A fine 2022 LU-VE Group si è dotata di un nuovo modello di governance, comprendente due nuove responsabilità di Gruppo: l'Operations Cooling Systems Director e l'Operations Components Director, responsabili rispettivamente degli stabilimenti di produzione dei cooling systems e dei components. Presso ciascuna società del Gruppo vi è poi un referente locale che gestisce gli aspetti ambientali del singolo stabilimento.
Presso diversi stabilimenti, è stato adottato un approccio preventivo per la gestione dei rischi che si basa sui sistemi di gestione conformi alla norma internazionale
Parallelamente, per mitigare gli impatti lungo l'intera catena del valore, ha avviato nel 2022 un progetto di assessment per il calcolo delle emissioni GHG Scope 3, ossia emissioni generate a valle e a monte dell'attività produttiva del Gruppo, quali ad esempio le emissioni generate dalla logistica e dai
ambientali
duttivi più rilevanti.25
ISO 14001.
Per quanto riguarda i consumi energetici del 2022, il consumo totale all'interno delle società produttive del Gruppo è pari 296.748 GJ e include l'energia elettrica autoprodotta da impianti fotovoltaici presenti presso gli stabilimenti, i consumi di combustibile per la flotta aziendale, per il riscaldamento dei locali e per i processi produttivi, nonché l'energia elettrica approvvigionata dalla rete elettrica nazionale.
Per ridurre le emissioni climalteranti generate dalle attività produttive il Gruppo opera su tre diversi livelli: iniziative di risparmio energetico, produzione di energia elettrica da impianti fotovoltaici e acquisto di energia da fonti rinnovabili (Garanzie d'Origine). In particolare, il Gruppo si è distinto per:
• Produzione di energia elettrica da impianti fotovoltaici
Nel corso del 2022, è entrato in funzione il nuovo impianto fotovoltaico presso lo stabilimento di Bhiwadi (India). Insieme agli impianti fotovoltaici già presenti presso gli altri stabilimenti del Gruppo, ossia a Uboldo (Varese, Italia), Limana (Belluno, Italia) e Vantaa (Finlandia), la produzione complessiva di energia prodotta dagli impianti è stata pari a 5.785,4 GJ, ossia pari a 872 tCO2eq evitate.
Dal 2022 anche gli stabilimenti di Travacò Siccomario (Pavia, Italia) e di Limana (Belluno, Italia) acquistano al 100% energia rinnovabile certificata tramite Garanzie d'Origine, così come gli stabilimenti di Uboldo (Varese, Italia) e di Asarum (Svezia) che già si approvvigionavano da energia rinnovabile certificata. Tali interventi hanno permesso al Gruppo di evitare l'emissione di 4.767 tCO2eq.
| CONSUMI DI ENERGIA DA COMBUSTIBILI (GJ) | |||
|---|---|---|---|
| 2020 | 2021 | 2022 | |
| Gas Naturale | 96.905,2 | 117.925,7 | 112.654,7 |
| Diesel | 7.491,7 | 8.323 | 10.636,4 |
| Benzina | 1.210,4 | 1.400,1 | 1.789,2 |
| GPL e propano | 16.764,9 | 20.657,6 | 26.425,9 |
| Totale | 122.372,3 | 148.306,4 | 151.506,2 |
| CONSUMI DI ENERGIA ACQUISTATA (GJ) | |||
|---|---|---|---|
| 2020 | 2021 | 2022 | |
| Elettricità da rete elettrica nazionale | 104.152,2 | 125.105,0 | 128.655,0 |
| Teleriscaldamento | 7.838,7 | 11.232,9 | 10.801,9 |
| Totale | 111.991 | 136.337,9 | 139.456,8 |
ENERGIA ELETTRICA AUTOPRODOTTA DA FONTI RINNOVABILI (GJ)
Energia elettrica da fotovoltaico prodotta e consumata 3.222,1 3.088,1 5.785,4
Energia elettrica da fotovoltaico prodotta e venduta 394,6 228 243,6
Totale 3.616,6 3.316,1 6.029,0
2020 2021 2022


| ENERGIA ELETTRICA AUTOPRODOTTA DA FONTI RINNOVABILI (GJ) | |||
|---|---|---|---|
| 2020 | 2021 | 2022 | |
| Energia elettrica da fotovoltaico prodotta e consumata | 3.222,1 | 3.088,1 | 5.785,4 |
| Energia elettrica da fotovoltaico prodotta e venduta | 394,6 | 228 | 243,6 |
| Totale | 3.616,6 | 3.316,1 | 6.029,0 |
CONSUMI DI ENERGIA ACQUISTATA (GJ)
Elettricità da rete elettrica nazionale 104.152,2 125.105,0 128.655,0
Teleriscaldamento 7.838,7 11.232,9 10.801,9
Totale 111.991 136.337,9 139.456,8
2020 2021 2022
| CONSUMI DI ENERGIA COMPLESSIVA (GJ) | |||
|---|---|---|---|
| 2020 | 2021 | 2022 | |
| Consumi di energia da combustibili | 122.372,3 | 148.306,4 | 151.506,2 |
| Consumi di energia acquistata | 111.991 | 136.337,9 | 139.456,8 |
| Energia elettrica da fotovoltaico prodotta e consumata | 3.222,1 | 3.088,1 | 5.785,4 |
| Totale | 237.585,4 | 287.732,4 | 296.748 |
| EMISSIONI DIRETTE DI GHG - SCOPE 1 (tCO2eq) | |||
|---|---|---|---|
| 2020 | 2021 | 2022 | |
| Consumo di combustibili | 6.552,3 | 7.844 | 8.108,2 |
| Refilling di gas refrigeranti26 | 52 | 72 | 33 |
| Totale | 6.604,4 | 7.915,8 | 8.141,2 |
| EMISSIONI INDIRETTE DI GHG - SCOPE 227 (tCO2eq) | |||
|---|---|---|---|
| 2020 | 2021 | 2022 | |
| Energia elettrica (market-based) |
16.408,4 | 16.205,0 | 15.624,3 |
| Energia elettrica (location-based) |
14.458,3 | 16.715,7 | 17.169,2 |
| Teleriscaldamento | 375,8 | 532,7 | 512,3 |
| Totale (market-based) | 16.784,3 | 16.737,7 | 16.136,6 |
| Totale (location-based) | 14.834,1 | 17.248,2 | 17.681,4 |
26 Nel 2022, sono state effettuate ricariche dei seguenti gas refrigeranti: R134A, R422A, R22 e R410A.
quota parte attribuibile ai gas CH4 e N2O non è significativa.
27 Il totale emissioni è espresso in CO2eq nonostante le emissioni di Scope 2 (location-based) derivanti dal consumo di energia elettrica siano espresse in CO2 , in quanto la quota parte attribuibile ai gas CH4 e N2 O non è significativa.
27 totale emissioni è espresso in CO2eq nonostante le emissioni di Scope 2 (location-based) derivanti dal consumo di energia elettrica siano espresse in CO2, in quanto la
Per quanto riguarda i consumi energetici e le emissioni GHG a essi connessi, il Gruppo persegue l'obiettivo di disaccoppiare crescita economica e intensità energetica ed emissiva con l'obiettivo di ridurre il proprio im-
CONSUMI DI ENERGIA ACQUISTATA (GJ)
Elettricità da rete elettrica nazionale 104.152,2 125.105,0 128.655,0
Teleriscaldamento 7.838,7 11.232,9 10.801,9
Totale 111.991 136.337,9 139.456,8
ENERGIA ELETTRICA AUTOPRODOTTA DA FONTI RINNOVABILI (GJ)
Energia elettrica da fotovoltaico prodotta e consumata 3.222,1 3.088,1 5.785,4
Energia elettrica da fotovoltaico prodotta e venduta 394,6 228 243,6
Totale 3.616,6 3.316,1 6.029,0
CONSUMI DI ENERGIA COMPLESSIVA (GJ)
Consumi di energia da combustibili 122.372,3 148.306,4 151.506,2
Consumi di energia acquistata 111.991 136.337,9 139.456,8
Energia elettrica da fotovoltaico prodotta e consumata 3.222,1 3.088,1 5.785,4
Totale 237.585,4 287.732,4 296.748
EMISSIONI DIRETTE DI GHG - SCOPE 1 (tCO2eq)
Consumo di combustibili 6.552,3 7.844 8.108,2
Refilling di gas refrigeranti26 52 72 33
Totale 6.604,4 7.915,8 8.141,2
EMISSIONI INDIRETTE DI GHG - SCOPE 227 (tCO2eq)
(market-based) 16.408,4 16.205,0 15.624,3
(location-based) 14.458,3 16.715,7 17.169,2
Teleriscaldamento 375,8 532,7 512,3
Totale (market-based) 16.784,3 16.737,7 16.136,6
Totale (location-based) 14.834,1 17.248,2 17.681,4
27 Il totale emissioni è espresso in CO2eq nonostante le emissioni di Scope 2 (location-based) derivanti dal consumo di energia elettrica siano espresse in CO2
26 Nel 2022, sono state effettuate ricariche dei seguenti gas refrigeranti: R134A, R422A, R22 e R410A.
O non è significativa.
e N2
27 totale emissioni è espresso in CO2eq nonostante le emissioni di Scope 2 (location-based) derivanti dal consumo di energia elettrica siano espresse in CO2, in quanto la
Energia elettrica
Energia elettrica
quanto la quota parte attribuibile ai gas CH4
quota parte attribuibile ai gas CH4 e N2O non è significativa.
2020 2021 2022
2020 2021 2022
2020 2021 2022
2020 2021 2022
2020 2021 2022
, in
patto ambientale. Rispetto al 2021, nel 2022 a fronte di un aumento del fatturato, sono diminuite sia l'intensità energetica sia le emissioni GHG.
| INTENSITÀ ENERGETICA E DELLE EMISSIONI GHG | |||
|---|---|---|---|
| 2020 | 2021 | 2022 | |
| Intensità energetica (GJ/€ di fatturato) | 0,59 | 0,58 | 0,48 |
| Intensità delle emissioni GHG (tCO2eq/€ di fatturato) relativo a Scope1 + Scope 2 Location-based |
0,053 | 0,051 | 0,042 |
| Intensità delle emissioni GHG (tCO2eq/€ di fatturato) relativo a Scope1 + Scope 2 Market-based |
0,056 | 0,050 | 0,039 |
129

Nel corso del 2022, presso il sito di Uboldo (Varese, Italia) sono state installate due colonnine per un totale di quattro punti di ricarica per le auto elettriche.

Oltre alle emissioni di gas a effetto serra, sono state mappate le principali emissioni di inquinanti aeriformi provenienti dalle attività produttive del Gruppo. Tali emissioni sono state calcolate a partire dalle misurazioni dirette effettuate da società di consulenza e laboratori accreditati, nonché tramite stime basate sulle attività produttive dei diversi stabilimenti.
| ALTRE EMISSIONI IN ATMOSFERA (kg) | ||||
|---|---|---|---|---|
| 2020 | 2021 | 2022 | ||
| CO | 2.100 | 3.872,3 | 1821,0 | |
| NOx | 5.354 | 8.770,1 | 6713,8 | |
| Particolato | 434 | 820,6 | 1084,0 | |
| COV | 9.525 | 8.970,9 | 7319,9 | |
| Nebbie oleose | 235 | 466,5 | 1033,3 | |
| Metalli pesanti | Rame | 177 | 174,2 | 44,6 |
| Ferro | 134 | 125,3 | 142,5 | |
| Zinco | 3 | 2,2 | 1,1 | |
| Alluminio | 2 | 0,3 | 1,5 | |
| Stagno | 6 | 9,1 | 14,1 | |
| Piombo | 5 | 7,6 | 18,0 |

ni dirette effettuate da società di consulenza e laboratori accreditati, nonché tramite stime basate sulle attività
produttive dei diversi stabilimenti.
2020 2021 2022
ALTRE EMISSIONI IN ATMOSFERA (kg)
CO 2.100 3.872,3 1821,0
NOx 5.354 8.770,1 6713,8
Particolato 434 820,6 1084,0
COV 9.525 8.970,9 7319,9
Nebbie oleose 235 466,5 1033,3
Rame 177 174,2 44,6
Ferro 134 125,3 142,5
Zinco 3 2,2 1,1
Alluminio 2 0,3 1,5
Stagno 6 9,1 14,1
Piombo 5 7,6 18,0
Oltre alle emissioni di gas a effetto serra, sono state mappate le principali emissioni di inquinanti aeriformi provenienti dalle attività produttive del Gruppo. Tali emissioni sono state calcolate a partire dalle misurazio-
Metalli pesanti
LU-VE Group monitora costantemente i propri prelievi idrici, cercando di adottare pratiche e processi produttivi in grado di ridurre il più possibile il fabbisogno. Inoltre, vengono monitorati gli impatti correlati alle risorse idriche, sia in termini di prelievi sia di scarichi legati alle attività, utilizzando un approccio in linea con le normative vigenti nei diversi paesi in cui opera e ricorrendo alle migliori pratiche.
| PRELIEVO DI ACQUA PER FONTE (m3 ) |
||||
|---|---|---|---|---|
| 2020 | 2021 | 2022 | ||
| Acque sotterranee | 132.072 | 159.444 | 147.169 | |
| di cui acqua dolce (≤1.000 mg/l di solidi disciolti totali) | 7.954 | 9.300 | 10.204 | |
| altre tipologie di acqua (>1.000 mg/l di solidi disciolti totali) | 124.118 | 150.144 | 136.965 | |
| Risorse idriche di terze parti | 68.803 | 88.693 | 109.949 | |
| di cui acqua dolce (≤1.000 mg/l di solidi disciolti totali) | 68.803 | 88.693 | 109.949 | |
| altre tipologie di acqua (>1.000 mg/l di solidi disciolti totali) | - | - | - | |
| Prelievo totale di risorse idriche di terze parti per fonte di prelievo |
Acque di superficie | 13.258 | 16.204 | 19.774 |
| Acque sotterranee | 53.545 | 72.489 | 90.175 | |
| Totale | 198.875 | 248.137 | 257.118 |
I trend di consumi idrici del Gruppo, rispetto al 2021, si confermano in linea con l'aumento della produzione registrata nell'ultimo anno. Delle risorse idriche prelevate da terze parti nel 2022, circa il 18% è stato prelevato da fonti superficiali, mentre il restante 82% da acque sotterranee.


Gli scarichi idrici risultano in linea con i prelievi effettuati durante l'anno e con l'aumento di produzione registrato durante il 2022.
L'acqua viene restituita all'ambiente nel rispetto delle normative locali in tema di scarichi, eseguendo controlli dedicati.
| SCARICHI IDRICI (m3 ) |
|||
|---|---|---|---|
| 2020 | 2021 | 2022 | |
| Scarichi in risorse idriche di terze parti | 196.159 | 230.474 | 253.456 |
| di cui acqua dolce (≤1.000 mg/l di solidi disciolti totali) | 193.546 | 226.411 | 248.500 |
| altre tipologie di acqua (>1.000 mg/l di solidi disciolti totali) | 2.613 | 4.063 | 4.956 |
| Totale | 196.159 | 230.474 | 253.456 |
Per quanto riguarda, invece, le aree caratterizzate da stress idrico28:
• Tutti gli altri stabilimenti del Gruppo: rischio basso o medio-basso.
Per mitigare tali rischi, il Gruppo monitora costantemente i propri prelievi, cercando di adottare pratiche e processi produttivi in grado di ridurre il più possibile il proprio fabbisogno idrico. Un esempio di questo approccio sono le fasi di test dei prodotti che vengono condotte utilizzando sistemi a elio, anziché ad acqua, in molte delle strutture del Gruppo.
| PRELIEVO DI ACQUA DA AREE A STRESS IDRICO PER FONTE (m3 ) |
|||
|---|---|---|---|
| 2020 | 2021 | 2022 | |
| Acque sotterranee | 7.954 | 9.300 | 10.204 |
| Risorse idriche di terze parti | 34.662 | 44.300 | 59.807 |
| di cui in acque di superficie | 9.616 | 0 | 0 |
| di cui in acque sotterranee | 25.046 | 44.300 | 59.807 |
| Totale | 42.616 | 53.600 | 70.011 |
| SCARICHI IDRICI DA AREE A STRESS IDRICO (m3 ) |
|||
|---|---|---|---|
| 2020 | 2021 | 2022 | |
| Scarichi in risorse idriche di terze parti | 44.527 | 50.648 | 66.849 |
| di cui acqua dolce (≤1.000 mg/l di solidi disciolti totali) | 41.914 | 46.585 | 61.849 |
| altre tipologie di acqua (>1.000 mg/l di solidi disciolti totali) | 2.613 | 4.063 | 4.956 |
| Totale | 44.527 | 50.648 | 66.849 |
28 Fonte: World Resources Institute, Aqueduct Water Risk Atlas, www.wri.org/our-work/project/aqueduct/
L'acqua viene restituita all'ambiente nel rispetto delle normative locali in tema di scarichi, eseguendo controlli
)
• Tutti gli altri stabilimenti del Gruppo: rischio basso o
Per mitigare tali rischi, il Gruppo monitora costantemente i propri prelievi, cercando di adottare pratiche e processi produttivi in grado di ridurre il più possibile il proprio fabbisogno idrico. Un esempio di questo approccio sono le fasi di test dei prodotti che vengono condotte utilizzando sistemi a elio, anziché ad acqua, in molte
2020 2021 2022
)
2020 2021 2022
dedicati.
)
2020 2021 2022
medio-basso.
delle strutture del Gruppo.
SCARICHI IDRICI (m3
Scarichi in risorse idriche di terze parti 196.159 230.474 253.456
altre tipologie di acqua (>1.000 mg/l di solidi disciolti totali) 2.613 4.063 4.956
Totale 196.159 230.474 253.456
PRELIEVO DI ACQUA DA AREE A STRESS IDRICO PER FONTE (m3
Acque sotterranee 7.954 9.300 10.204
Risorse idriche di terze parti 34.662 44.300 59.807
Totale 42.616 53.600 70.011
SCARICHI IDRICI DA AREE A STRESS IDRICO (m3
Scarichi in risorse idriche di terze parti 44.527 50.648 66.849
di cui acqua dolce (≤1.000 mg/l di solidi disciolti totali) 41.914 46.585 61.849
Totale 44.527 50.648 66.849
altre tipologie di acqua (>1.000 mg/l di solidi disciolti totali) 2.613 4.063 4.956
28 Fonte: World Resources Institute, Aqueduct Water Risk Atlas, www.wri.org/our-work/project/aqueduct/
di cui in acque di superficie 9.616 0 0
di cui in acque sotterranee 25.046 44.300 59.807
di cui acqua dolce (≤1.000 mg/l di solidi disciolti totali) 193.546 226.411 248.500
Gli scarichi idrici risultano in linea con i prelievi effettuati durante l'anno e con l'aumento di produzione registrato
Per quanto riguarda, invece, le aree caratterizzate da
• India (Bhiwadi e Sarole): rischio estremamente
• Cina (Tianmen) e Russia (Lipetsk): rischio elevato. • Italia (Limana, Belluno, Flumignano di Talmassons,
Villa Santina): rischio medio-alto.
durante il 2022.
stress idrico28:
elevato.
LU-VE Group opera per assicurare una adeguata gestione dei rifiuti.
L'obiettivo è prevenire potenziali impatti negativi sui territori, come la contaminazione di matrici ambientali quali ad esempio acqua e suolo o eventuali altri impatti indiretti sull'ambiente, nonché minimizzare la perdita di materia, che invece potrebbe essere recuperata o riutilizzata.
Le normative applicabili in materia di gestione e smaltimento dei rifiuti sono monitorate costantemente nei vari Paesi e si opera con fornitori accreditati al fine di rispettare leggi e regolamenti e promuovere le migliori pratiche.
Nei singoli stabilimenti, i referenti locali presso i vari stabilimenti hanno il compito di monitorare e raccogliere i dati relativi ai rifiuti. Vengono privilegiate metodologie di recupero e successivamente, qualora per caratteristiche o tipologia il rifiuto non possa essere recuperato, viene destinato a smaltimento. Complessivamente, i rifiuti destinati a recupero nell'anno 2022 sono circa l'89% del totale dei rifiuti prodotti.
RE-CIG
133
Con il progetto Re-Cig®, nel 2022, il Gruppo ha installato presso le aree esterne dello stabilimento di Uboldo (Varese, Italia), nove colonnine portacenere che permettono di riciclare i mozziconi di sigarette. Tale progetto è stato ideato da Progetto Manifattura, una startup che trasforma i filtri usati delle sigarette in acetato di cellulosa; in un solo anno di attività, Re-Cig ha dato nuova vita a due milioni di mozziconi di sigarette, che sono diventati oggetti di uso comune come montature di occhiali e manici di ombrello.

Per quanto riguarda i rifiuti pericolosi, le principali tipologie derivanti dalle attività del Gruppo sono i composti chimici (es. oli lubrificanti e solventi), mentre per quanto riguarda i rifiuti non pericolosi le principali tipologie sono rappresentate dagli scarti di lavorazione (es. alluminio, rame, ferro, cartone da imballo), mentre nel caso di alcune società italiane del Gruppo (TGD e, in parte, Air Hex Alonte) le acque reflue risultanti dalle attività produttive sono smaltite come rifiuti.
| RIFIUTI PER COMPOSIZIONE 2022 (t) | ||||
|---|---|---|---|---|
| 2022 | ||||
| Rifiuti prodotti | Rifiuti non destinati a smaltimento |
Rifiuti destinati allo smaltimento | ||
| Rifiuti non pericolosi |
||||
| Scarti di alluminio |
2.744,9 | 2.743,4 | 1,5 | |
| Scarti di rame | 556,33 | 556,33 | 0,0 | |
| Scarti di acciaio | 784,0 | 784,0 | 0,0 | |
| Scarti di ferro | 1.515,7 | 1.515,7 | 0,0 | |
| Carta e cartone | 922,7 | 922,7 | 0,0 | |
| Plastica | 144,5 | 144,5 | 0,0 | |
| Altro29 | 2.714,1 | 2.264 | 449,7 | |
| Rifiuti pericolosi |
||||
| Rifiuti contaminati da olio |
663,3 | 70,0 | 593,3 | |
| Chimici | 246,4 | 224,9 | 21,5 | |
| Altro30 | 221,4 | 168,6 | 52,8 | |
| Totale | 10.513,3 | 9.394,6 | 1.118,7 |
29 La categoria "Altro" dei rifiuti pericolosi e non pericolosi include principalmente i rifiuti smaltiti tramite trattamento chimico-fisico e trattamento biologico. 30 La categoria "Altro" dei rifiuti pericolosi e non pericolosi include principalmente i rifiuti smaltiti tramite trattamento chimico-fisico e trattamento biologico


Per quanto riguarda i rifiuti pericolosi, le principali tipologie derivanti dalle attività del Gruppo sono i composti chimici (es. oli lubrificanti e solventi), mentre per quanto riguarda i rifiuti non pericolosi le principali tipologie sono rappresentate dagli scarti di lavorazione (es. alluminio,
Rifiuti non pericolosi Scarti di
Rifiuti pericolosi Rifiuti
olio
contaminati da
rame, ferro, cartone da imballo), mentre nel caso di alcune società italiane del Gruppo (TGD e, in parte, Air Hex Alonte) le acque reflue risultanti dalle attività pro-
smaltimento Rifiuti destinati allo smaltimento
duttive sono smaltite come rifiuti.
RIFIUTI PER COMPOSIZIONE 2022 (t)
Rifiuti prodotti Rifiuti non destinati a
alluminio 2.744,9 2.743,4 1,5
Scarti di rame 556,33 556,33 0,0
Scarti di acciaio 784,0 784,0 0,0
Scarti di ferro 1.515,7 1.515,7 0,0
Carta e cartone 922,7 922,7 0,0
Plastica 144,5 144,5 0,0
Altro29 2.714,1 2.264 449,7
Chimici 246,4 224,9 21,5
Altro30 221,4 168,6 52,8
Totale 10.513,3 9.394,6 1.118,7
29 La categoria "Altro" dei rifiuti pericolosi e non pericolosi include principalmente i rifiuti smaltiti tramite trattamento chimico-fisico e trattamento biologico. 30 La categoria "Altro" dei rifiuti pericolosi e non pericolosi include principalmente i rifiuti smaltiti tramite trattamento chimico-fisico e trattamento biologico
2022
663,3 70,0 593,3
| 2022 | |||
|---|---|---|---|
| In loco | Sito esterno |
Totale | |
| Rifiuti non pericolosi |
|||
| Riciclo | - | 8.279,7 | 8.279,7 |
| Altre operazioni di recupero |
- | 651,4 | 651,4 |
| Preparazione al riuso |
- | - | - |
| Rifiuti pericolosi | |||
| Riciclo | - | 261,1 | 261,1 |
| Altre operazioni di recupero |
- | 202,4 | 202,4 |
| Preparazione al riuso |
- | - | - |
| Totale rifiuti non destinati a smaltimento |
9.394,6 | 9.394,6 |


| RIFIUTI PER COMPOSIZIONE 2020 e 2021 (t) | ||||||
|---|---|---|---|---|---|---|
| 2020 | 2021 | |||||
| Rifiuti prodotti |
Rifiuti non destinati a smaltimento |
Rifiuti destinati allo smaltimento |
Rifiuti prodotti |
Rifiuti non destinati a smaltimento |
Rifiuti destinati allo smaltimento |
|
| Rifiuti non pericolosi | ||||||
| Scarti di alluminio | 1.851,1 | 1.851,1 | 0 | 2.305,6 | 2.305,6 | 0 |
| Scarti di rame | 478,8 | 478,8 | 0 | 582,0 | 582,0 | 0 |
| Scarti di acciaio | 643,2 | 643,2 | 0 | 768,0 | 768,0 | 0 |
| Scarti di ferro | 1.017,6 | 1.017,6 | 0 | 1.341,7 | 1.341,7 | 0 |
| Carta e cartone | 832,6 | 815,6 | 17,0 | 978,0 | 978,0 | 0 |
| Plastica | 104,8 | 104,8 | 0 | 131,1 | 131,1 | 0 |
| Altro31 | 2.346 | 1.905 | 441,2 | 2.945,5 | 2.451,6 | 495,0 |
| Rifiuti pericolosi | ||||||
| Rifiuti contaminati da olio | 11,4 | 11,2 | 0,1 | 314,8 | 38,6 | 276,21 |
| Chimici | 50,7 | 50,7 | 0,0 | 230,3 | 216,1 | 14,2 |
| Altro32 | 398,6 | 318,7 | 79,9 | 186,7 | 171,3 | 15,4 |
| Totale | 7.734,8 | 7.196,7 | 538,2 | 9.783,7 | 8.982,9 | 800,8 |
| Totale rifiuti non destinati a smaltimento |
7.196,7 | 8.982,9 | ||||
|---|---|---|---|---|---|---|
| Preparazione al riuso |
- | 52,5 | 52,5 | - | - | 0 |
| Altre operazioni di recupero |
- | 156,1 | 156,1 | 0 | 38,7 | 38,7 |
| Riciclo | 8,5 | 163,5 | 172 | 0 | 387,3 | 387,3 |
Anche nel 2022, in linea con lo scorso anno, il Gruppo non ha registrato sversamenti significativi, cioè tali da causare impatti nelle matrici ambientali relative ad acqua, suolo e sottosuolo.
31 La categoria "Altro" dei rifiuti pericolosi e non pericolosi include principalmente i rifiuti smaltiti tramite trattamento chimico-fisico e trattamento biologico. 32 La categoria "Altro" dei rifiuti pericolosi e non pericolosi include principalmente i rifiuti smaltiti tramite trattamento chimico-fisico e trattamento biologico.
Le tabelle a seguire riportano i dati dei rifiuti riferiti al 2020 e 2021.
prodotti
Rifiuti
Rifiuti non pericolosi
Rifiuti pericolosi
In loco Sito
Rifiuti non pericolosi
Altre operazioni di
Preparazione al
Rifiuti pericolosi
Altre operazioni di
Preparazione al
Totale rifiuti non destinati a smaltimento
Anche nel 2022, in linea con lo scorso anno, il Gruppo non ha registrato sversamenti significativi, cioè tali da
RIFIUTI NON DESTINATI A SMALTIMENTO MEDIANTE OPERAZIONI DI RECUPERO 2020 e 2021 (t)
RIFIUTI PER COMPOSIZIONE 2020 e 2021 (t)
Rifiuti destinati allo smaltimento
Rifiuti prodotti
Rifiuti non destinati a smaltimento
Rifiuti destinati allo smaltimento
2020 2021
Scarti di alluminio 1.851,1 1.851,1 0 2.305,6 2.305,6 0 Scarti di rame 478,8 478,8 0 582,0 582,0 0 Scarti di acciaio 643,2 643,2 0 768,0 768,0 0 Scarti di ferro 1.017,6 1.017,6 0 1.341,7 1.341,7 0 Carta e cartone 832,6 815,6 17,0 978,0 978,0 0 Plastica 104,8 104,8 0 131,1 131,1 0
Altro31 2.346 1.905 441,2 2.945,5 2.451,6 495,0
Rifiuti contaminati da olio 11,4 11,2 0,1 314,8 38,6 276,21 Chimici 50,7 50,7 0,0 230,3 216,1 14,2 Altro32 398,6 318,7 79,9 186,7 171,3 15,4
Totale 7.734,8 7.196,7 538,2 9.783,7 8.982,9 800,8
Rifiuti non destinati a smaltimento
esterno Totale In loco Sito esterno Totale
7.196,7 8.982,9
qua, suolo e sottosuolo.
causare impatti nelle matrici ambientali relative ad ac-
2020 2021
Riciclo - 6.270,9 6.270,9 - 7.880,1 7.880,1
recupero - 545,2 545,2 161,6 515,3 676,8
Riciclo 8,5 163,5 172 0 387,3 387,3
recupero - 156,1 156,1 0 38,7 38,7
riuso - 52,5 52,5 - - 0
31 La categoria "Altro" dei rifiuti pericolosi e non pericolosi include principalmente i rifiuti smaltiti tramite trattamento chimico-fisico e trattamento biologico. 32 La categoria "Altro" dei rifiuti pericolosi e non pericolosi include principalmente i rifiuti smaltiti tramite trattamento chimico-fisico e trattamento biologico.
riuso - - - - - -
Nel 2022 è proseguita una particolare complessità relativa agli approvvigionamenti, per ciò che riguarda soprattutto la componentistica, in particolare quella elettronica. L'allungamento oltremisura dei lead time di approvvigionamento e la totale indisponibilità di quote ulteriori rispetto a quanto proposto dai fornitori come limite massimo, sono stati due elementi che hanno concretamente condizionato molte attività produttive.
Nonostante questo scenario particolarmente complesso, nella maggior parte degli stabilimenti del Gruppo non si sono registrate significative mancanze ed è stato quasi sempre possibile supportare la continuità di produzione delle fabbriche. Questo risultato è stato raggiunto grazie a tre elementi fondamentali:
In un'ottica di gestione e mitigazione del "supply risk" sono stati omologati nuovi fornitori con l'intento sia di ridurre la dipendenza geografica da singoli Paesi sia di poter suddividere le quote d'acquisto su un numero maggiore di controparti permettendo di ridurre l'impatto della scarsità di capacità produttiva rispetto alla domanda che ha caratterizzato l'anno 2022 (soprattutto con riferimento ad alcune specifiche materie prime ed ai componenti elettronici).
Nel 2022, la governance dell'Ufficio Acquisti ha visto
l'integrazione del "Global Commodity Manager" (GCM) - come ruolo in evoluzione rispetto al Commodity Buyer che rimane come figura importante a supporto del (GCM). I GCM, supportati dai Commodity Buyer, operano a livello globale nelle attività di sourcing con l'intento di potenziare le possibili sinergie ed opportunità a livello internazionale attraverso le loro competenze ed esperienze in termini di presidio della commodity di acquisto.
La figura di coordinamento di Gruppo "Purchasing process development and compliance specialist" è responsabile dal 2021 di integrare e monitorare aspetti di responsabilità sociale (CSR) all'interno delle procedure del Gruppo, collaborare ai progetti di sostenibilità, monitorare i KPI della Funzione Acquisti e seguire le tematiche di compliance.
Il processo di selezione dei fornitori si basa sulla ricerca della massima competitività, dell'innovazione, della rispondenza alle specifiche di fornitura, della qualità e livello di servizio, sulla costruzione di partnership solide, strategiche e diversificate. Un approccio che si è dimostrato efficace anche come strumento di protezione e gestione del rischio di fornitura, almeno per un periodo critico di breve o media durata.
Negli ultimi due anni, LU-VE Group ha formalizzato il questionario di qualifica per i nuovi fornitori, con l'obiettivo di visionare il sistema di gestione dei fornitori e verificare la loro condivisione degli stessi valori, etica di business e responsabilità sociale. Il Gruppo ha integrato tra le procedure interne una politica di approvvigionamento per includere considerazioni di carattere ambientale che comprende acquisti di materie prime, componenti, trasporti e forniture energetiche.



Prima del momento dell'attivazione della fornitura, il Gruppo richiede, attraverso la compilazione del "Supplier Form", che in tutte le sedi e attività, nazionali e internazionali, viga il divieto di lavoro minorile e forzato, di punizioni fisiche, mentali e di abusi verbali, che vi sia pieno diritto alla libertà di associazione, che sia attivato un sistema di prevenzione della discriminazione, che ci sia conformità alle normative su orario di lavoro e sulla retribuzione salariale e in materia ambientale.
In caso di non conformità a tali principi, è richiesto al fornitore di intraprendere tutte le misure correttive necessarie al fine di migliorare la situazione e soddisfare i requisiti entro un periodo di tempo ragionevole.
Nel corso dell'anno, il 57% dei fornitori rilevanti33 di LU-VE Group ha compilato il "Supplier Form".
L'incapacità di assicurare il rispetto dei diritti umani e delle normative ambientali lungo la filiera rappresenta per il Gruppo un rischio moderato da tenere monitorato con attenzione e sul quale continuare a implementare azioni preventive.
Al momento dell'attivazione delle forniture o appena possibile, ai fornitori di LU-VE Group è chiesto di dichiarare tramite la sottoscrizione delle Condizioni Generali di Acquisto di essere a conoscenza e di condividere i principi fondamentali secondo cui il Gruppo opera.
Oltre alle clausole strettamente legate ad aspetti di qualità e di adempimenti lavorativi, in tali Condizioni sono indicati un insieme di principi che richiedono al fornitore di:
• operare con eticità e integrità;
SUPPLIER FORM - SOCIAL & ENVIRONMENTAL
Prima del momento dell'attivazione della fornitura, il Gruppo richiede, attraverso la compilazione del "Supplier Form", che in tutte le sedi e attività, nazionali e internazionali, viga il divieto di lavoro minorile e forzato, di punizioni fisiche, mentali e di abusi verbali, che vi sia pieno diritto alla libertà di associazione, che sia attivato un sistema di prevenzione della discriminazione, che ci sia conformità alle normative su orario di lavoro e sulla retribuzione salariale e in materia
SUPPLIER
FORM
In caso di non conformità a tali principi, è richiesto al fornitore di intraprendere tutte le misure correttive necessarie al fine di migliorare la situazione e soddisfare i requisiti entro
Nel corso dell'anno, il 57% dei fornitori rilevanti33 di LU-VE
L'incapacità di assicurare il rispetto dei diritti umani e delle normative ambientali lungo la filiera rappresenta per il Gruppo un rischio moderato da tenere monitorato con attenzione e sul quale continuare a implementare azioni pre-
ASSESSMENT
ambientale.
ventive.
un periodo di tempo ragionevole.
Group ha compilato il "Supplier Form".
33 Nel 2022 è stata aggiornata la lista dei fornitori rilevanti.
In caso di non conformità o di inerzia del fornitore nell'intraprendere le opportune misure correttive, la società del Gruppo coinvolta potrebbe cessare il rapporto commerciale, anche prima del termine contrattuale previsto.

Ogni sei mesi o a seconda delle evoluzioni del contesto esterno, i referenti di alcuni stabilimenti delle funzioni Quality, Supply Chain e Acquisti si riuniscono per esaminare le performance dei fornitori principali nel semestre precedente, esaminare eventuali punti di attenzione della fornitura e definire di conseguenza eventuali opportuni piani di miglioramento e aggiornare il piano di audit da effettuare sui fornitori nuovi o storici del Gruppo. In occasione degli audit in loco sono indagati i sistemi di gestione e le performance dei fornitori in materia di qualità, ambiente e salute e sicurezza.
Questi incontri semestrali, già operativi negli stabilimenti italiani dal 2021, hanno incluso nel 2022 anche la Finlandia e nel corso dell'anno 2023 si prevede l'attivazione nel resto del Gruppo, a partire dai Paesi europei. Nel 2022 sono stati condotti 7 Audit presso fornitori.
LU-VE Group persegue un progetto di miglioramento continuo nella gestione delle sostanze chimiche contenute nei prodotti utilizzati all'interno dei propri stabilimenti e nei prodotti fabbricati e immessi sul mercato, con una gestione proattiva nella tracciabilità delle sostanze cd. "estremamente preoccupanti" (SVHC-CL) e delle sostanze ristrette identificate nel contesto del Regolamento (CE) N. 1907/2006 (REACH), nonché delle sostanze ristrette identificate dalla Direttiva 2011/65/ UE (RoHS 2). Il Gruppo opera con il supporto di una società di consulenza specializzata e dedicata su questi temi, con particolare riferimento alla validazione delle specifiche di sicurezza ed erogazione della formazione presso i siti aziendali.
In relazione a questo quadro normativo, nel 2022 è proseguita l'attività di valutazione delle informazioni trasmesse dai fornitori e sono state effettuate al database SCIP le notifiche dei prodotti contenenti SVHC in accordo a quanto previsto dalla Direttiva EU - 2018/851 - Article 9 (i), al fine di permettere una gestione sicura dei prodotti nel fine vita. Sono inoltre proseguite le attività formative specifiche, che hanno visto coinvolto il personale di Refrion Srl e RMS Srl, nuove società acquisite da LU-VE Group durante il 2022.
L'organizzazione Group Quality è stata inoltre ulteriormente rafforzata con l'inserimento della figura Regulatory & Supplier Quality Manager, con la responsabilità di gestire la governance in ambito regolatorio, tra cui lo sviluppo e l'integrazione delle procedure di approvazio-
ne e valutazione fornitori anche in materia di gestione delle sostanze chimiche.
Tra gli obiettivi di miglioramento, LU-VE Group ha pianificato le seguenti attività previste:
LU-VE Group è consapevole che, nelle zone di conflitto o ad alto rischio, l'estrazione e il commercio di minerali può causare significativi impatti avversi, specificatamente: gravi abusi associati all'estrazione, al trasporto o al commercio di minerali, sostegno diretto o indiretto a gruppi armati non statali, sostegno diretto o indiretto a forze di sicurezza pubbliche o private, corruzione e dichiarazione falsa sull'origine dei minerali, riciclaggio di denaro, pagamento di imposte, oneri e diritti dovuti ai governi.
Nel 2012, la United States Securities and Exchange Commission (SEC) ha approvato la legge sull'approvvigionamento di "conflict minerals" come definiti nel Dodd-Frank Wall Street Reform and Consumer Protection Act, Section 1502 ("SEC's Conflict Mineral Rule"). Nel 2017, l'Unione Europea ha adottato il Regolamento (UE) 2017/821 che stabilisce obblighi in materia di dovere di diligenza nella catena di approvvigionamento per gli importatori dell'Unione di stagno, tantalio, tungsteno, oro e loro derivati, originari di zone di conflitto o ad alto rischio.
Nel periodo di riferimento del presente report, LU-VE Group non è risultato soggetto agli obblighi definiti dal suddetto quadro normativo; tuttavia, su base volontaria, LU-VE Group sceglie di esercitare un approvvigionamento responsabile di stagno, tantalio, tungsteno, oro e loro derivati ("3TG").
L'approccio utilizzato è basato sul documento OCSE Due Diligence Guidance for Responsible Supply Chains of Minerals from Conflict-Affected and High-Risk Areas. La procedura adottata prevede la gestione della catena di tracciabilità attraverso il coinvolgimento diretto e periodico dei fornitori rilevanti di primo livello, utilizzando come strumento di comunicazione il Conflict Minerals Reporting Template (CMRT). Nel periodo di riferimento LU-VE Group non ha partecipato attivamente ad un programma di settore, ma ha fatto riferimento ai dati pubblicati dalla Responsible Minerals Initiative. Nei casi di rischio individuato della Responsible Minerals Initiative (ossia mancato superamento dell'audit e/o non adesione al programma Responsible Minerals Assurance Pro-
MONITORAGGIO E AUDIT DEI FORNITORI
di qualità, ambiente e salute e sicurezza.
LA GESTIONE DELLE SOSTANZE CHIMICHE
presso i siti aziendali.
LU-VE Group durante il 2022.
Ogni sei mesi o a seconda delle evoluzioni del contesto esterno, i referenti di alcuni stabilimenti delle funzioni Quality, Supply Chain e Acquisti si riuniscono per esaminare le performance dei fornitori principali nel semestre precedente, esaminare eventuali punti di attenzione della fornitura e definire di conseguenza eventuali opportuni piani di miglioramento e aggiornare il piano di audit da effettuare sui fornitori nuovi o storici del Gruppo. In occasione degli audit in loco sono indagati i sistemi di gestione e le performance dei fornitori in materia ne e valutazione fornitori anche in materia di gestione
Tra gli obiettivi di miglioramento, LU-VE Group ha piani-
• il rafforzamento della gestione di tracciabilità delle sostanze REACH e RoHS con l'introduzione di un ap-
• l'estensione dell'esercizio di proattività nella tracciabilità di sostanze controllate da altre normative euro-
• l'esercizio della leva culturale nella propria supply chain attraverso l'erogazione di una formazione dedicata ai fornitori di primo livello sulle tematiche REACH
LU-VE Group è consapevole che, nelle zone di conflitto o ad alto rischio, l'estrazione e il commercio di minerali può causare significativi impatti avversi, specificatamente: gravi abusi associati all'estrazione, al trasporto o al commercio di minerali, sostegno diretto o indiretto a gruppi armati non statali, sostegno diretto o indiretto a forze di sicurezza pubbliche o private, corruzione e dichiarazione falsa sull'origine dei minerali, riciclaggio di denaro, pagamento di imposte, oneri e diritti dovuti
Nel 2012, la United States Securities and Exchange Commission (SEC) ha approvato la legge sull'approvvigionamento di "conflict minerals" come definiti nel Dodd-Frank Wall Street Reform and Consumer Protection Act, Section 1502 ("SEC's Conflict Mineral Rule"). Nel 2017, l'Unione Europea ha adottato il Regolamento (UE) 2017/821 che stabilisce obblighi in materia di dovere di diligenza nella catena di approvvigionamento per gli importatori dell'Unione di stagno, tantalio, tungsteno, oro e loro derivati, originari di zone
Nel periodo di riferimento del presente report, LU-VE Group non è risultato soggetto agli obblighi definiti dal suddetto quadro normativo; tuttavia, su base volontaria, LU-VE Group sceglie di esercitare un approvvigionamento responsabile di stagno, tantalio, tungsteno, oro
L'approccio utilizzato è basato sul documento OCSE Due Diligence Guidance for Responsible Supply Chains of Minerals from Conflict-Affected and High-Risk Areas.
L'APPROVVIGIONAMENTO RESPONSABILE
delle sostanze chimiche.
proccio risk-based,
pee e non europee,
DI MINERALI E METALLI
di conflitto o ad alto rischio.
e loro derivati ("3TG").
e RoHS.
ai governi.
ficato le seguenti attività previste:
Questi incontri semestrali, già operativi negli stabilimenti italiani dal 2021, hanno incluso nel 2022 anche la Finlandia e nel corso dell'anno 2023 si prevede l'attivazione nel resto del Gruppo, a partire dai Paesi europei. Nel 2022 sono stati condotti 7 Audit presso fornitori.
LU-VE Group persegue un progetto di miglioramento continuo nella gestione delle sostanze chimiche contenute nei prodotti utilizzati all'interno dei propri stabilimenti e nei prodotti fabbricati e immessi sul mercato, con una gestione proattiva nella tracciabilità delle sostanze cd. "estremamente preoccupanti" (SVHC-CL) e delle sostanze ristrette identificate nel contesto del Regolamento (CE) N. 1907/2006 (REACH), nonché delle sostanze ristrette identificate dalla Direttiva 2011/65/ UE (RoHS 2). Il Gruppo opera con il supporto di una società di consulenza specializzata e dedicata su questi temi, con particolare riferimento alla validazione delle specifiche di sicurezza ed erogazione della formazione
In relazione a questo quadro normativo, nel 2022 è proseguita l'attività di valutazione delle informazioni trasmesse dai fornitori e sono state effettuate al database SCIP le notifiche dei prodotti contenenti SVHC in accordo a quanto previsto dalla Direttiva EU - 2018/851 - Article 9 (i), al fine di permettere una gestione sicura dei prodotti nel fine vita. Sono inoltre proseguite le attività formative specifiche, che hanno visto coinvolto il personale di Refrion Srl e RMS Srl, nuove società acquisite da
L'organizzazione Group Quality è stata inoltre ulteriormente rafforzata con l'inserimento della figura Regulatory & Supplier Quality Manager, con la responsabilità di gestire la governance in ambito regolatorio, tra cui lo sviluppo e l'integrazione delle procedure di approvaziocess - RMAP), LU-VE Group ha attivato il meccanismo di segnalazione previsto dalla linea guida OCSE aprendo un dialogo con i fornitori coinvolti. Nel corso del periodo di riferimento relativo alla campagna di raccolta dati, attivata a fine 2021 e terminata nel 2022, LU-VE Group ha inviato una segnalazione di rischio a un fornitore, con l'identificazione della specifica situazione di rischio identificata. Di seguito si riportano altri dati rilevanti relativi al periodo di riferimento.
| PARAMETRI DI VALUTAZIONE | VALORI |
|---|---|
| Numero di fornitori intervistati | 112 |
| % di risposte ottenute dai fornitori di primo livello | 46% |
| Numero di fonderie e raffinerie identificate | |
| Le fonderie e raffinerie non fornitori di primo livello di LU-VE Group, ma sono considerati punti di controllo per la dovuta diligenza nella filiera dei minerali e metalli. |
406 |
| Numero di fonderie e raffinerie non "Conformant" or non "Active", ossia la cui dovuta diligenza non è stata ritenuta adeguata dall'RMI, a seguito di adesione volontaria al programma Responsible Minerals Assurance Process, o in attesa di valutazione. |
135 |


Il presente documento rappresenta la Dichiarazione Consolidata di Carattere Non Finanziario (di seguito anche "DNF" o "Report di Sostenibilità") ex D.Lgs. n. 254 del 30 dicembre 2016 di attuazione della Direttiva 2014/95/UE delle società appartenenti al gruppo costituito dalla LU-VE S.p.A. e dalle sue controllate (di seguito anche "Gruppo" o "LU-VE Group"). Come previsto dall'Art. 5 del D.Lgs. 254/16 il presente documento costituisce una relazione distinta contrassegnata con apposita dicitura al fine di ricondurla alla DNF prevista dalla normativa. La DNF viene redatta e pubblicata annualmente.
La DNF è stata redatta nella misura necessaria ad assicurare la comprensione dell'attività del Gruppo, del suo andamento, dei suoi risultati e dell'impatto dallo stesso prodotto, coprendo i temi ritenuti rilevanti e previsti dagli Art. 3 e 4 del D.Lgs. 254/16.
I temi oggetto di rendicontazione nel presente documento sono stati confermati a valle di un'analisi dei trend e del contesto a livello italiano e globale – sia in termini di macrotrend sia in termini di tendenze nella rendicontazione non finanziaria.
Il perimetro di rendicontazione, coerentemente con quanto richiesto dal Decreto, include tutte le società di LU-VE Group consolidate integralmente ad eccezione della Società LU-VE Contardo Pacific pty. Ltd., attualmente non operativa. Per quanto concerne i dati ambientali, nel triennio sono state prese in considerazione solo le Società produttive, a esclusione di LUVEDI-GITAL S.r.l., in quanto gli impatti ambientali relativi alle sedi commerciali e di LUVEDIGITAL non sono stati ritenuti significativi. Si segnala che tali aspetti per il 2022 escludono anche lo stabilimento di Mel (Belluno, Italia) della società SEST S.p.A. in quanto acquisito nel corso del secondo semestre. A partire dalla presente DNF, sono state incluse nel perimetro di rendicontazione, anche le società produttive Refrion S.r.l. e RMS S.r.l. e le società commerciali Refrion Deutschland GmbH e LU-VE UK LDT. La società TECNAIR LV S.p.A. non è invece stata inclusa in quanto ceduta nel corso dell'anno.
Per un approfondimento circa la struttura societaria, oltre le informazioni riportate nel presente documento, si può fare riferimento ai documenti annuali del Gruppo: il Bilancio Consolidato e la Relazione sul Governo Societario e sugli Assetti Proprietari, entrambi disponibili sul sito web dell'azienda.
I dati e le informazioni riportati nel presente documento fanno riferimento alle attività svolte da LU-VE Group nel corso dell'esercizio 2022 (da gennaio a dicembre 2022), laddove non diversamente specificato. Per dare una corretta rappresentazione delle performance il ricorso a stime è stato limitato il più possibile; ove ne sia stato fatto ricorso, queste sono fondate sulle migliori metodologie disponibili e opportunamente segnalate. Le riesposizioni dei dati comparativi precedentemente pubblicati sono chiaramente indicate come tali.
La Dichiarazione è stata redatta in conformità ai GRI Sustainability Reporting Standards pubblicati dal Global Reporting Initiative – GRI (con livello di applicazione "In Accordance"). I dati potrebbero presentare in taluni casi difetti di arrotondamento dovuti alla rappresentazione in migliaia/milioni; si segnala che le variazioni e le incidenze percentuali sono calcolate sui dati puntuali. A conclusione del documento è riportata una tabella con l'indice dei contenuti relativi ai requisiti del GRI, generali e connessi agli specifici temi materiali.
I principi per la definizione dei contenuti del report sono suggeriti dal GRI e comprendono:

• Completezza: le tematiche materiali trattate nel documento sono ricoperte nella loro interezza e rappresentano gli aspetti ambientali, sociali ed economici più rilevanti per l'attività del Gruppo, permettendo in questo modo una valutazione completa delle performance dell'organizzazione nell'anno di rendicontazione
NOTA METODOLOGICA E APPROFONDIMENTI
Il presente documento rappresenta la Dichiarazione Consolidata di Carattere Non Finanziario (di seguito anche "DNF" o "Report di Sostenibilità") ex D.Lgs. n. 254 del 30 dicembre 2016 di attuazione della Direttiva 2014/95/UE delle società appartenenti al gruppo costituito dalla LU-VE S.p.A. e dalle sue controllate (di seguito anche "Gruppo" o "LU-VE Group"). Come previsto dall'Art. 5 del D.Lgs. 254/16 il presente documento costituisce una relazione distinta contrassegnata con apposita
La DNF è stata redatta nella misura necessaria ad assicurare la comprensione dell'attività del Gruppo, del suo andamento, dei suoi risultati e dell'impatto dallo stesso prodotto, coprendo i temi ritenuti rilevanti e previsti dagli Art. 3 e 4 del D.Lgs. 254/16.
I temi oggetto di rendicontazione nel presente documento sono stati confermati a valle di un'analisi dei trend e del contesto a livello italiano e globale – sia in termini di macrotrend sia in termini di tendenze nella rendicontazione non finanziaria.
Il perimetro di rendicontazione, coerentemente con quanto richiesto dal Decreto, include tutte le società di LU-VE Group consolidate integralmente ad eccezione della Società LU-VE Contardo Pacific pty. Ltd., attualmente non operativa. Per quanto concerne i dati ambientali, nel triennio sono state prese in considerazione solo le Società produttive, a esclusione di LUVEDI-GITAL S.r.l., in quanto gli impatti ambientali relativi alle sedi commerciali e di LUVEDIGITAL non sono stati ritenuti significativi. Si segnala che tali aspetti per il 2022 escludono anche lo stabilimento di Mel (Belluno, Italia) della società SEST S.p.A. in quanto acquisito nel corso del secondo semestre. A partire dalla presente DNF, sono state incluse nel perimetro di rendicontazione, anche le società produttive Refrion S.r.l. e RMS S.r.l. e le società commerciali Refrion Deutschland GmbH e LU-VE UK
Per un approfondimento circa la struttura societaria, oltre le informazioni riportate nel presente documento, si può fare riferimento ai documenti annuali del Gruppo: il Bilancio Consolidato e la Relazione sul Governo Societario e sugli Assetti Proprie-
I dati e le informazioni riportati nel presente documento fanno riferimento alle attività svolte da LU-VE Group nel corso dell'esercizio 2022 (da gennaio a dicembre 2022), laddove non diversamente specificato. Per dare una corretta rappresentazione delle performance il ricorso a stime è stato limitato il più possibile; ove ne sia stato fatto ricorso, queste sono fondate sulle migliori metodologie disponibili e opportunamente segnalate. Le riesposizioni dei dati comparativi precedentemente pubbli-
La Dichiarazione è stata redatta in conformità ai GRI Sustainability Reporting Standards pubblicati dal Global Reporting Initiative – GRI (con livello di applicazione "In Accordance"). I dati potrebbero presentare in taluni casi difetti di arrotondamento dovuti alla rappresentazione in migliaia/milioni; si segnala che le variazioni e le incidenze percentuali sono calcolate sui dati puntuali. A conclusione del documento è riportata una tabella con l'indice dei contenuti relativi ai requisiti del GRI, generali e
• Accuratezza: il Gruppo rendiconta le informazioni corrette e con dettagli sufficienti per consentire una valutazione dei
• Equilibrio: il Gruppo rendiconta le informazioni in modo obiettivo fornendo una rappresentazione equa dei suoi impatti
• Chiarezza: la scelta di un linguaggio chiaro e accessibile e l'utilizzo di grafici e tabelle per rappresentare le performance
• Comparabilità: gli indicatori presentati nel Report sono riportati per il triennio 2020-2022 e accompagnati da un commento relativo al loro andamento in modo tale da permettere il confronto e la comparabilità delle performance del Gruppo
del Gruppo rendono fruibile e di facile comprensione per i portatori di interesse il presente Report.
dicitura al fine di ricondurla alla DNF prevista dalla normativa. La DNF viene redatta e pubblicata annualmente.
LDT. La società TECNAIR LV S.p.A. non è invece stata inclusa in quanto ceduta nel corso dell'anno.
I principi per la definizione dei contenuti del report sono suggeriti dal GRI e comprendono:
tari, entrambi disponibili sul sito web dell'azienda.
cati sono chiaramente indicate come tali.
connessi agli specifici temi materiali.
propri impatti
negativi e positivi
nel tempo
Per qualsiasi chiarimento o approfondimento sulle tematiche trattate nel presente Report di Sostenibilità potete contattarci al seguente indirizzo: [email protected]
Per quanto riguarda la catena del valore, punto di partenza e aspetto distintivo dell'attività del Gruppo è la progettazione delle soluzioni commercializzate. Sulla base delle caratteristiche della soluzione finale, il Gruppo attiva processi di acquisto delle materie prime – ovvero rame, alluminio, acciaio e ferro - e dei componenti semilavorati, quali motoventilatori e altri componenti a catalogo e speciali.
A valle del controllo qualità della merce approvvigionata, il Gruppo può contare su diversi stabilimenti produttivi, localizzati presso o nelle immediate vicinanze dei principali mercati serviti. Al termine del processo produttivo, prima che il prodotto venga trasferito alla funzione responsabile per la logistica, si provvede ad effettuare un collaudo finale. Tale attività è finalizzata innanzitutto alla verifica della tenuta dello scambiatore a fronte di eventuali perdite nonché alla verifica sulle parti elettriche. Il prodotto viene poi inviato ai clienti del Gruppo che operano in uno scenario mondiale.


| HEADQUARTER | ||||
|---|---|---|---|---|
| 1 | LU-VE S.p.A. | Uboldo (Varese) - Italia | ||
| SOCIETÀ PRODUTTIVE | ||||
| 1 | LU-VE S.p.A. | Uboldo (Varese) - Italia | ||
| 2 | LUVEDIGITAL S.r.l. (software house) | Uboldo (Varese) - Italia | ||
| 3 | SEST S.p.A. | Limana, Mel (Belluno) - Italia | ||
| 4 | MANIFOLD S.r.l. | Uboldo (Varese) - Italia | ||
| 5 | THERMO GLASS DOOR S.p.A. | Travacò Siccomario (Pavia) - Italia | ||
| 6 | HEAT TRANSFER SYSTEMS (HTS) s.r.o. | Novosedly - Repubblica Ceca | ||
| 7 | SEST LUVE-POLSKA Sp.z.o.o. | Gliwice - Polonia | ||
| 8 | LU-VE SWEDEN AB | Asarum - Svezia | ||
| 9 | "OOO" SEST LU-VE | Lipetsk - Russia | ||
| 10 | LU-VE HEAT EXCHANGERS (TIANMEN) Co. Ltd | Tianmen - Cina | ||
| 11 | SPIROTECH HEAT EXCHANGERS Private Limited | New Delhi - India | ||
| 12 | ZYKLUS HEAT TRANSFER, Inc. | Jacksonville – USA, Texas | ||
| 13 | AIR HEX ALONTE S.r.l. | Alonte (Vicenza) - Italia | ||
| 14 | FINCOIL LU-VE OY | Vantaa - Finlandia | ||
| 15 | Refrion S.r.l. | Flumignano di Talmassons, Villa Santina (Udine) - Italia |
||
| 16 | RMS S.r.l. | Flumignano di Talmassons (Udine) - Italia |
| SOCIETÀ COMMERCIALI | |||||
|---|---|---|---|---|---|
| 1 | LU-VE Austria GmbH | Vienna - Austria | |||
| 2 | LU-VE Asia Pacific HK Ltd | Hong Kong | |||
| 3 | LU-VE Deutschland GmbH | Stoccarda - Germania | |||
| 4 | LU-VE France S.a.r.l. | Lione - Francia | |||
| 5 | LU-VE IBERICA s.l. | Madrid - Spagna | |||
| 6 | LU-VE Netherlands B.V. | Breda - Paesi Bassi | |||
| 7 | "OOO" LU-VE Moscow | Mosca - Russia | |||
| 8 | LU-VE Middle East DMCC | Dubai - Emirati Arabi Uniti | |||
| 9 | LU-VE South Korea LLC | Seul – Sud Corea | |||
| 10 | LU-VE UK LTD | Londra – Regno Unito | |||
| 11 | Refrion Deutschland GmbH | Bad Segeberg - Germania |
HEADQUARTER
SOCIETÀ PRODUTTIVE
1 LU-VE S.p.A. Uboldo (Varese) - Italia
ELENCO DELLE SOCIETÀ DI LU-VE GROUP E SEDI NEL MONDO
1 LU-VE S.p.A. Uboldo (Varese) - Italia
2 LUVEDIGITAL S.r.l. (software house) Uboldo (Varese) - Italia
4 MANIFOLD S.r.l. Uboldo (Varese) - Italia
7 SEST LUVE-POLSKA Sp.z.o.o. Gliwice - Polonia
8 LU-VE SWEDEN AB Asarum - Svezia
9 "OOO" SEST LU-VE Lipetsk - Russia
10 LU-VE HEAT EXCHANGERS (TIANMEN) Co. Ltd Tianmen - Cina
11 SPIROTECH HEAT EXCHANGERS Private Limited New Delhi - India
12 ZYKLUS HEAT TRANSFER, Inc. Jacksonville – USA, Texas
15 Refrion S.r.l. Flumignano di Talmassons, Villa Santina
16 RMS S.r.l. Flumignano di Talmassons (Udine) - Italia
(Udine) - Italia
13 AIR HEX ALONTE S.r.l. Alonte (Vicenza) - Italia
14 FINCOIL LU-VE OY Vantaa - Finlandia
3 SEST S.p.A. Limana, Mel (Belluno) - Italia
5 THERMO GLASS DOOR S.p.A. Travacò Siccomario (Pavia) - Italia
6 HEAT TRANSFER SYSTEMS (HTS) s.r.o. Novosedly - Repubblica Ceca
| 1 | Fincoil LU-VE Oy Denmark | Aarhus - Danimarca |
|---|---|---|
| 2 | Fincoil LU-VE Oy Norway | Drammen - Norvegia |
| 3 | LU-VE NL Belgium | Bruxelles - Belgio |
| 4 | LU-VE Vietnam | HCM City - Vietnam |
| 5 | LU-VE UK | Fareham - Regno Unito |
| 6 | LU-VE Thailand | Bangkok - Thailandia |

In considerazione della catena del valore del Gruppo, per ogni tema materiale si identifica il perimetro degli impatti e la Disclosure GRI utilizzata ai fini della rendicontazione.
| TEMI RILEVANTI | PERIMETRO IMPATTI | GRI | |||
|---|---|---|---|---|---|
| Il tema identificato come rilevante |
Soggetti che generano gli impatti |
Tipologia di impatto | Riconciliazione Material Topic GRI |
||
| TUTTI E 4 | Strategie di crescita e creazione di valore nel lungo termine |
Tutto il Gruppo | Generato dal Gruppo | 201 – Performance economica 207 – Imposte |
|
| EVOLUTO | Ricerca, sviluppo e innovazione |
Tutto il Gruppo | Generato dal Gruppo; A cui il Gruppo contribuisce |
N/A | |
| Prodotti a ridotto impatto ambientale |
Tutto il Gruppo | Generato dal Gruppo | 302 – Energia 417 – Marketing e labeling |
||
| Orientamento al cliente | Tutto il Gruppo | Generato dal Gruppo | 416 – Salute e sicurezza del consumatore |
||
| MIGLIORE | Attrazione e sviluppo dei talenti |
Tutto il Gruppo | Generato dal Gruppo | 401 – Occupazione 404 – Formazione e istruzione |
|
| Benessere e sicurezza dei lavoratori |
Tutto il Gruppo | Generato dal Gruppo | 403 – Salute e sicurezza sul lavoro 405 – Diversità e pari opportunità |
||
| EQUILIBRATO | Etica e integrità aziendale | Tutto il Gruppo | Generato dal Gruppo; A cui il Gruppo contribuisce |
205 – Anticorruzione 206 – Comportamenti anti competitive |
|
| Supporto alle comunità locali | Tutto il Gruppo | Generato dal Gruppo; A cui il Gruppo contribuisce |
202 – Presenza sul mercato | ||
| CONSAPEVOLE | Cambiamento climatico | Tutto il Gruppo | Generato dal Gruppo; A cui il Gruppo contribuisce |
302 – Energia 305 – Emissioni |
|
| Gestione delle risorse e dei rifiuti |
Tutto il Gruppo | Generato dal Gruppo; A cui il Gruppo contribuisce |
303 – Acqua e scarichi idrici 306 – Rifiuti |
||
| Filiera di fornitura responsabile |
Fornitori delle società produttive |
Correlato al Gruppo tramite i suoi rapporti commerciali |
308 – Valutazione ambientale dei fornitori 414 – Valutazione sociale dei fornitori |
||
| Sicurezza e spreco alimentare | Tutto il Gruppo | Generato dal Gruppo; A cui il Gruppo contribuisce |
N/A |

Per ciascun tema materiale, è stato riportato un modello aziendale di gestione e organizzazione, una politica formalizzata, comprese quelle di dovuta diligenza, i risultati conseguiti tramite di esse e alcuni indicatori di prestazione di carattere non finanziario, nonché i principali rischi, generati o subiti, connessi ai temi materiali e che derivano dalle attività del Gruppo, dai suoi prodotti, servizi o rapporti commerciali, incluse, ove rilevanti, le catene di fornitura e subappalto. Nello specifico, le modalità di gestione dei rischi non finanziari emersi come rilevanti nel corso del risk assessment sono state rendicontate nei rispettivi capitoli.
Si riporta di seguito la relazione tra gli ambiti del D.Lgs. 254 e i temi rilevanti, oggetto della presente rendicontazione non finanziaria.
TEMI RILEVANTI PERIMETRO IMPATTI GRI
In considerazione della catena del valore del Gruppo, per ogni tema materiale si identifica il perimetro degli impatti e la Di-
ambientale Tutto il Gruppo Generato dal Gruppo 302 – Energia
Orientamento al cliente Tutto il Gruppo Generato dal Gruppo 416 – Salute e sicurezza del
talenti Tutto il Gruppo Generato dal Gruppo 401 – Occupazione
lavoratori Tutto il Gruppo Generato dal Gruppo 403 – Salute e sicurezza sul lavoro
A cui il Gruppo contribuisce
A cui il Gruppo contribuisce
A cui il Gruppo contribuisce
Correlato al Gruppo tramite i suoi rapporti commerciali
A cui il Gruppo contribuisce N/A
Tipologia di impatto Riconciliazione
207 – Imposte
consumatore
417 – Marketing e labeling
404 – Formazione e istruzione
405 – Diversità e pari opportunità
205 – Anticorruzione 206 – Comportamenti anti-
competitive
302 – Energia 305 – Emissioni
306 – Rifiuti
dei fornitori
fornitori
303 – Acqua e scarichi idrici
308 – Valutazione ambientale
414 – Valutazione sociale dei
A cui il Gruppo contribuisce 202 – Presenza sul mercato
Tutto il Gruppo Generato dal Gruppo 201 – Performance economica
A cui il Gruppo contribuisce N/A
Material Topic GRI
Soggetti che generano gli impatti
innovazione Tutto il Gruppo Generato dal Gruppo;
Etica e integrità aziendale Tutto il Gruppo Generato dal Gruppo;
Supporto alle comunità locali Tutto il Gruppo Generato dal Gruppo;
Cambiamento climatico Tutto il Gruppo Generato dal Gruppo;
Fornitori delle società produttive
Sicurezza e spreco alimentare Tutto il Gruppo Generato dal Gruppo;
rifiuti Tutto il Gruppo Generato dal Gruppo;
Il tema identificato come rilevante
sclosure GRI utilizzata ai fini della rendicontazione.
Strategie di crescita e creazione di valore nel lungo termine
Ricerca, sviluppo e
Prodotti a ridotto impatto
Attrazione e sviluppo dei
Benessere e sicurezza dei
Gestione delle risorse e dei
Filiera di fornitura responsabile
TUTTI E 4
EVOLUTO
MIGLIORE
EQUILIBRATO
CONSAPEVOLE
| TEMI RILEVANTI | AMBITI DEL D. LGS. 254 | ||||
|---|---|---|---|---|---|
| Tema identificato come rilevante |
Ambientali | Sociali | Attinenti al personale |
Rispetto dei diritti umani |
Lotta contro la corruzione (attiva e passiva) |
| Strategie di crescita e creazione di valore nel lungo termine |
|||||
| Ricerca, sviluppo e innovazione |
|||||
| Prodotti a ridotto impatto ambientale |
|||||
| Orientamento al cliente | |||||
| Attrazione e sviluppo dei talenti |
|||||
| Benessere e sicurezza dei lavoratori |
|||||
| Etica e integrità aziendale |
|||||
| Supporto alle comunità locali |
|||||
| Cambiamento climatico |
|||||
| Gestione delle risorse e dei rifiuti |
|||||
| Filiera di fornitura responsabile |
|||||
| Sicurezza e spreco alimentare |

Si segnala che il tema della biodiversità oggi non è ritenuto significativo dal Gruppo in virtù delle valutazioni iniziali effettuate dalle Direzioni della Capogruppo e poi riconfermate nei successivi tavoli dedicati del 2022. Tale tema si considera non rilevante in relazione all'attività svolta dal Gruppo e alla localizzazione dei propri stabilimenti produttivi. Pertanto, tale tema non è oggetto di rendicontazione all'interno del presente documento.
LU-VE S.p.A. ha l'obbligo di includere nella DNF, a partire dalle pubblicazioni avvenute successivamente al 1° gennaio 2022, l'informativa richiesta dalla normativa sulla c.d. "Tassonomia UE" in relazione alle attività ecosostenibili condotte dal Gruppo, relativamente alla quale si rimanda al paragrafo "La Tassonomia Europea per le attività ecosostenibili".
Ai sensi dell'Art. 8 del Regolamento UE 2020/852, tale informativa per l'esercizio 2022, tale informativa per l'esercizio 2022 riguarda la proporzione, rispetto al totale, del fatturato, investimenti e costi operativi del Gruppo afferenti alle attività ammissibili e allineate alla Tassonomia con riferimento agli obiettivi di mitigazione e adattamento al cambiamento climatico.
Si sottolinea al proposito che, l'esame limitato della presente Dichiarazione Consolidata di carattere Non Finanziario svolto dalla Società di Revisione Deloitte & Touche S.p.A. non si estende a tale informativa.
La presente DNF è sottoposta a revisione limitata da parte di una società di revisione che esprime con apposita relazione distinta un'attestazione circa la conformità delle informazioni fornite, in tutti gli aspetti significativi, ai requisiti degli art. 3 e 4 del D.Lgs. 254/2016, nonché degli standard di rendicontazione adottati dal Gruppo (GRI). La verifica è svolta secondo le procedure indicate nella "Relazione della società di Revisione", allegata al presente documento.
Il presente documento è inoltre stato approvato dal Consiglio di Amministrazione di LU-VE S.p.A. in data il 14 marzo 2023 previa condivisione con il Comitato Controllo e Rischi, con delega ai temi di sostenibilità dal 2019. Il documento è pubblicato sul sito web di LU-VE Group nella sezione "Investor relations" – Sostenibilità.


Si riportano nel seguito le indicazioni metodologiche per alcuni indicatori riportati all'interno del presente Report di Sostenibilità.
Si segnala che il tema della biodiversità oggi non è ritenuto significativo dal Gruppo in virtù delle valutazioni iniziali effettuate dalle Direzioni della Capogruppo e poi riconfermate nei successivi tavoli dedicati del 2022. Tale tema si considera non rilevante in relazione all'attività svolta dal Gruppo e alla localizzazione dei propri stabilimenti produttivi. Pertanto, tale tema non
LU-VE S.p.A. ha l'obbligo di includere nella DNF, a partire dalle pubblicazioni avvenute successivamente al 1° gennaio 2022, l'informativa richiesta dalla normativa sulla c.d. "Tassonomia UE" in relazione alle attività ecosostenibili condotte dal Gruppo,
Ai sensi dell'Art. 8 del Regolamento UE 2020/852, tale informativa per l'esercizio 2022, tale informativa per l'esercizio 2022 riguarda la proporzione, rispetto al totale, del fatturato, investimenti e costi operativi del Gruppo afferenti alle attività ammis-
Si sottolinea al proposito che, l'esame limitato della presente Dichiarazione Consolidata di carattere Non Finanziario svolto
La presente DNF è sottoposta a revisione limitata da parte di una società di revisione che esprime con apposita relazione distinta un'attestazione circa la conformità delle informazioni fornite, in tutti gli aspetti significativi, ai requisiti degli art. 3 e 4 del D.Lgs. 254/2016, nonché degli standard di rendicontazione adottati dal Gruppo (GRI). La verifica è svolta secondo le
Il presente documento è inoltre stato approvato dal Consiglio di Amministrazione di LU-VE S.p.A. in data il 14 marzo 2023 previa condivisione con il Comitato Controllo e Rischi, con delega ai temi di sostenibilità dal 2019. Il documento è pubblicato
sibili e allineate alla Tassonomia con riferimento agli obiettivi di mitigazione e adattamento al cambiamento climatico.
relativamente alla quale si rimanda al paragrafo "La Tassonomia Europea per le attività ecosostenibili".
dalla Società di Revisione Deloitte & Touche S.p.A. non si estende a tale informativa.
sul sito web di LU-VE Group nella sezione "Investor relations" – Sostenibilità.
Metodologie di calcolo
procedure indicate nella "Relazione della società di Revisione", allegata al presente documento.
è oggetto di rendicontazione all'interno del presente documento.
Qualora lo standard di rendicontazione richieda le informazioni non finanziarie divise per regioni, si è proceduto con le seguenti distinzioni:


Di seguito vengono riportate le fonti delle informazioni riportate nel capitolo 1.2 "In crescita" nel paragrafo "Il nostro ecosistema: prodotti, applicazioni, impatti":
Per quanto riguarda, inoltre, il valore delle soluzioni di LU-VE Group, si segnala che alle percentuali di turnover pubblicate deve essere aggiunta un'ultima categoria di prodotti commercializzati dal Gruppo e ricondotti ad un'unica categoria "Other" che comprende le soluzioni per l'industria del bianco e altre soluzioni per i trasporti.
La governance di LU-VE Group si pone come obiettivo la massimizzazione del valore creato per gli azionisti e per tutti gli stakeholder. Lo scopo è di garantire la piena integrità e sostenibilità del proprio business.
Il Gruppo adotta un modello di governance tradizionale. Nel 2017, al momento dell'ammissione al mercato MTA, LU-VE Group ha adottato il Codice di Autodisciplina delle società quotate, approvato dal Comitato per la Corporate Governance e promosso da Borsa Italiana S.p.A., ABI, Ania, Assogestioni, Assonime e Confindustria. Nel dicembre 2020, la Società ha revocato l'adesione al Codice di Autodisciplina e deliberato di aderire al Codice di Corporate Governance, approvato sempre dal Comitato per la Corporate Governance, a decorrere dal primo gennaio 2021. Successivamente il Consiglio di Amministrazione ha adottato altre delibere per dare concreta attuazione ai principi e alle raccomandazioni dettati dal nuovo Codice di Corporate Governance34.
Vi sono processi chiari e trasparenti per gestire e controllare specifici aspetti legati alla governance del Gruppo:
In occasione del rinnovo del CdA, il Consiglio di Amministrazione uscente può esprimere agli azionisti un orientamento per la presentazione delle liste per il rinnovo del Consiglio di Amministrazione. La nomina del Consiglio di Amministrazione avviene sulla base di un voto di lista, anche al fine di garantire che la minoranza sia rappresentata, come disciplinato dallo statuto; in base alla normativa vigente, al genere meno rappresentato sono riservati i 2/5 dei membri del Consiglio. Le liste possono essere presentate dai soci che da soli o insieme ad altri, siano complessivamente titolari di una percentuale del capitale sociale almeno pari al 2,5%. Ciascuna lista per la nomina del Consiglio di Amministrazione, in base al Regolamento di Borsa Italiana per le società quotate sul segmento STAR deve contenere i nominativi di almeno tre soggetti in possesso dei requisiti di indipendenza. Nel CdA di LU-VE sono attualmente presenti quattro consiglieri in possesso dei requisiti di indipendenza. Il Presidente del Collegio Sindacale e un membro del CdA sono tratti dalla lista di minoranza.
A seguire è riportata la permanenza dei membri del CdA:

Tra i componenti del CdA:
Capitolo - ABOUT LU-VE GROUP
Il valore delle soluzioni di LU-VE Group
• Efficienza energetica: Report "Cooling" IEA, 2020
Una governance di sostenibilità rafforzata
• Nomina, selezione della composizione del CdA e struttura
A seguire è riportata la permanenza dei membri del CdA:
stema: prodotti, applicazioni, impatti":
FAO, 2020
Governance34.
18 luglio 2014.
Di seguito vengono riportate le fonti delle informazioni riportate nel capitolo 1.2 "In crescita" nel paragrafo "Il nostro ecosi-
• Sicurezza alimentare: "Food loss and waste must be reduced for greater food security and environmental sustainability"
• Benessere climatico: Report "The Future of Cooling Opportunities for energy- efficient air conditioning" OECD e IEA, 2018
Per quanto riguarda, inoltre, il valore delle soluzioni di LU-VE Group, si segnala che alle percentuali di turnover pubblicate deve essere aggiunta un'ultima categoria di prodotti commercializzati dal Gruppo e ricondotti ad un'unica categoria "Other"
La governance di LU-VE Group si pone come obiettivo la massimizzazione del valore creato per gli azionisti e per tutti gli
Il Gruppo adotta un modello di governance tradizionale. Nel 2017, al momento dell'ammissione al mercato MTA, LU-VE Group ha adottato il Codice di Autodisciplina delle società quotate, approvato dal Comitato per la Corporate Governance e promosso da Borsa Italiana S.p.A., ABI, Ania, Assogestioni, Assonime e Confindustria. Nel dicembre 2020, la Società ha revocato l'adesione al Codice di Autodisciplina e deliberato di aderire al Codice di Corporate Governance, approvato sempre dal Comitato per la Corporate Governance, a decorrere dal primo gennaio 2021. Successivamente il Consiglio di Amministrazione ha adottato altre delibere per dare concreta attuazione ai principi e alle raccomandazioni dettati dal nuovo Codice di Corporate
In occasione del rinnovo del CdA, il Consiglio di Amministrazione uscente può esprimere agli azionisti un orientamento per la presentazione delle liste per il rinnovo del Consiglio di Amministrazione. La nomina del Consiglio di Amministrazione avviene sulla base di un voto di lista, anche al fine di garantire che la minoranza sia rappresentata, come disciplinato dallo statuto; in base alla normativa vigente, al genere meno rappresentato sono riservati i 2/5 dei membri del Consiglio. Le liste possono essere presentate dai soci che da soli o insieme ad altri, siano complessivamente titolari di una percentuale del capitale sociale almeno pari al 2,5%. Ciascuna lista per la nomina del Consiglio di Amministrazione, in base al Regolamento di Borsa Italiana per le società quotate sul segmento STAR deve contenere i nominativi di almeno tre soggetti in possesso dei requisiti di indipendenza. Nel CdA di LU-VE sono attualmente presenti quattro consiglieri in possesso dei requisiti di indipendenza. Il Presidente del Collegio Sindacale e un membro del CdA sono tratti dalla lista di minoranza.
ο MATTEO LIBERALI – Amministratore Delegato (Chief Executive Officer), membro del Consiglio di Amministrazione dal
ο MICHELE FAGGIOLI – Amministratore Delegato (Chief Operating Officer), membro del Consiglio di Amministrazione dal
15 maggio 2003 e Presidente del Consiglio di Amministrazione dal 23 gennaio 2023.
34 Informazioni dettagliate sono contenute nella relazione sul governo societario e gli assetti proprietari dell'esercizio 2022
ο PIER LUIGI FAGGIOLI – Vice Presidente del Consiglio di Amministrazione in carica dal 18 luglio 2014.
Vi sono processi chiari e trasparenti per gestire e controllare specifici aspetti legati alla governance del Gruppo:
• Trasformazione digitale: Analisi "Data Centres and Data Transmission Networks" IEA, 2020
che comprende le soluzioni per l'industria del bianco e altre soluzioni per i trasporti.
stakeholder. Lo scopo è di garantire la piena integrità e sostenibilità del proprio business.
Il mandato triennale del Consiglio di Amministrazione attualmente in carica è in scadenza con l'approvazione del bilancio al 31 dicembre 2022.
Il Presidente del Consiglio di Amministrazione è Matteo Liberali, che è anche il principale responsabile della gestione di LU-VE (CEO), con ampi poteri gestionali.
Il Consiglio di Amministrazione ha valutato opportuno l'attribuzione del ruolo del Presidente a Matteo Liberali, che era già CEO, in base alla considerazione che la nomina a presidente di Matteo Liberali avveniva a seguito del decesso del dott. Iginio Liberali, fondatore e da sempre presidente della Società, che ha reso necessario dare al Gruppo, a tutti i suoi collaboratori e al mercato un forte messaggio di unità, compattezza e continuità rispetto al passato, che fosse in grado di confermare la fiducia di tutti gli stakeholders nella attuale dirigenza del Gruppo.
Si ricorda che il CEO deve riferire al Consiglio, almeno trimestralmente, sulle operazioni di maggior rilevanza effettuate; inoltre, il Consiglio di Amministrazione ha adottate le c.d. "Linee Guida sulle Operazioni Particolarmente Significative", che disciplinano le modalità di decisione ed il coinvolgimento del Consiglio stesso per le operazioni che superano determinate soglie quantitative o qualitative.
Si segnala altresì che LU-VE, società quotata, ha adottato una Procedura per le operazioni con le Parti Correlate conforme alle previsioni del relativo Regolamento Consob, che prevede che tali operazioni (salvo che siano di importo esiguo o concluse nell'ordinario business e a condizioni di mercato) siano soggette alla valutazione di un apposito comitato.
Infine, in considerazione della circostanza per cui il Presidente del Consiglio di Amministrazione di LU-VE ha sempre avuto importanti deleghe gestionali, il Consiglio di Amministrazione sin dalla quotazione della Società sul mercato Euronext nel 2017 ha nominato il Lead Independent Director, nella persona del Prof. Stefano Paleari, attribuendogli tutte le attribuzioni che il Codice di Corporate Governance prevede per tale carica.
Il Consiglio di Amministrazione procede almeno in occasione del proprio rinnovo ad un processo di autovalutazione (c.d. processo di board evaluation) sulla dimensione, composizione e competenze, funzionamento, attività del Consiglio stesso e dei Comitati endoconsiliari.
Il Comitato Controllo e Rischi supporta, con un'adeguata attività istruttoria, le valutazioni e le decisioni del Consiglio di Amministrazione relative al Sistema di Controllo Interno e di Gestione dei Rischi e quelle relative all'approvazione delle relazioni finanziarie periodiche. Al Comitato Controllo e Rischi è infine attribuita la competenza in materia di supervisione dei processi e delle attività in materia di sostenibilità, come descritto nella Relazione sul Governo Societario. Il Comitato Remunerazioni e Nomine ha il compito di assistere e supportare il Consiglio svolgendo i compiti e le funzioni propositive in materia di board evaluation, di definizione ottimale della composizione del Consiglio e dei Comitati e coadiuva il Consiglio di Amministrazione nell'elaborazione della politica per la remunerazione dei compo-

nenti del Consiglio di amministrazione, degli eventuali direttori generali e del top management, formulando fra l'altro proposte sulla remunerazione degli amministratori esecutivi e degli altri amministratori che rivestono particolari cariche, nonché sulla fissazione degli obiettivi di performance correlati alla componente variabile di tale remunerazione. Annualmente il Consiglio di Amministrazione definisce gli MBO e ogni triennio vengono elaborati piani LTI (Long-Term Incentive). Nella Relazione sulla remunerazione e sui compensi corrisposti, che viene pubblicata annualmente, è indicato il processo di definizione delle politiche di remunerazione e di determinazione della remunerazione.
Nell'ambito del monitoraggio degli impatti sociali del Gruppo, il CdA ha chiesto, fra l'altro, di monitorare periodicamente l'andamento degli infortuni e tutti gli MBO degli amministratori esecutivi prevedono un target legato al raggiungimento di determinati obiettivi sugli aspetti antinfortunistici.
| COMITATO | COMPOSIZIONE | PERMANENZA |
|---|---|---|
| Comitato Controllo e Rischi |
Composto da Stefano Paleari (Presidente), Anna Gervasoni e Laura Oliva | Tutti componenti sono in carica dal 29.04.2020; nello specifico, i due Comitati sono stati istituiti il 29.4.2020, ma in data 21.12.2020, a seguito dell'adesione da |
| Comitato Remunerazione e Nomine |
Composto da Stefano Paleari (Presidente), Anna Gervasoni e Roberta Pierantoni |
parte della Società al nuovo Codice di Corporate Governance, sono stati riconfermati nella loro composizione. |
| Comitato Indipendenti | Composto da Stefano Paleari (Presidente), Raffaella Cagliano e Guido Giuseppe Crespi |
Costituito il 29.06.2021. I componenti attuali sono in carica dal 29.06.2021. |
I conflitti di interesse sono prevenuti e mitigati nell'ambito del modello di governance vigente.
Ai sensi della normativa vigente, l'amministratore che abbia un interesse, per conto proprio o di terzi, in conflitto con gli interessi della società in una determinata operazione deve darne notizia agli altri amministratori e al collegio precisandone la natura, i termini, l'origine e la portata; se si tratta di amministratore delegato, deve astenersi dal compiere l'operazione, investendone il Consiglio. Il Consiglio stesso, se delibera di compiere l'operazione, deve adeguatamente motivarne le ragioni e la convenienza per la società. La decisione in merito all'operazione, se presa con il voto determinante dell'amministratore in conflitto di interessi, può essere impugnata dagli altri amministratori e dal collegio sindacale, se può recare danno alla società.
Inoltre, il Regolamento Consob sulle Operazioni con Parti Correlate richiede che la società adotti una specifica procedura, che disciplina le regole da seguire nel caso in cui LU-VE o una delle sue controllate compia un'operazione con una parte correlata: tale procedura è stata approvata dal CdA il 29 giugno 2021 ed è in vigore dal 1° luglio 2021 (v. sito https://investor.luvegroup.com/it/governo-societario/codici-di-condotta-procedure/procedure-societarie/). Ai fini dell'applicazione di detta procedura, l'identificazione delle parti correlate è operata ogni sei mesi dalla società nel rispetto dei principi contabili internazionali di volta in volta in vigore ed è istituito un registro delle parti correlate.
Nel caso di operazioni con parti correlate che rispondono a specifici requisiti, la Società è tenuta a pubblicare un documento informativo. Tutte le operazioni con parti correlate sono inoltre specificamente indicate nelle relazioni finanziarie annuali e semestrali. In conformità alla normativa vigente, il Consiglio di Amministrazione della società procede inoltre annualmente all'identificazione del titolare effettivo (il c.d. "ultimate beneficial owner"), ossia la persona fisica che risulta essere la beneficiaria finale dell'attività sociale.
Infine, in accordo alla normativa vigente in materia, il Consiglio di Amministrazione verifica annualmente se il soggetto direttamente controllante LU-VE eserciti attività di direzione e coordinamento: tale verifica ha finora portato ad escludere che il controllante diretto eserciti su LU-VE attività di direzione e coordinamento.

Nello specifico:
nenti del Consiglio di amministrazione, degli eventuali direttori generali e del top management, formulando fra l'altro proposte sulla remunerazione degli amministratori esecutivi e degli altri amministratori che rivestono particolari cariche, nonché sulla fissazione degli obiettivi di performance correlati alla componente variabile di tale remunerazione. Annualmente il Consiglio di Amministrazione definisce gli MBO e ogni triennio vengono elaborati piani LTI (Long-Term Incentive). Nella Relazione sulla remunerazione e sui compensi corrisposti, che viene pubblicata annualmente, è indicato il processo di definizione delle politiche di remunerazione e di determinazione della remunerazione.
Nell'ambito del monitoraggio degli impatti sociali del Gruppo, il CdA ha chiesto, fra l'altro, di monitorare periodicamente l'andamento degli infortuni e tutti gli MBO degli amministratori esecutivi prevedono un target legato al raggiungimento di
Rischi Composto da Stefano Paleari (Presidente), Anna Gervasoni e Laura Oliva Tutti componenti sono in carica dal 29.04.2020; nello
specifico, i due Comitati sono stati istituiti il 29.4.2020, ma in data 21.12.2020, a seguito dell'adesione da parte della Società al nuovo Codice di Corporate Governance, sono stati riconfermati nella loro composizione.
Costituito il 29.06.2021. I componenti attuali sono in carica dal 29.06.2021.
COMITATO COMPOSIZIONE PERMANENZA
Ai sensi della normativa vigente, l'amministratore che abbia un interesse, per conto proprio o di terzi, in conflitto con gli interessi della società in una determinata operazione deve darne notizia agli altri amministratori e al collegio precisandone la natura, i termini, l'origine e la portata; se si tratta di amministratore delegato, deve astenersi dal compiere l'operazione, investendone il Consiglio. Il Consiglio stesso, se delibera di compiere l'operazione, deve adeguatamente motivarne le ragioni e la convenienza per la società. La decisione in merito all'operazione, se presa con il voto determinante dell'amministratore in conflitto di interessi, può essere impugnata dagli altri amministratori e dal collegio sindacale, se può recare
Inoltre, il Regolamento Consob sulle Operazioni con Parti Correlate richiede che la società adotti una specifica procedura, che disciplina le regole da seguire nel caso in cui LU-VE o una delle sue controllate compia un'operazione con una parte correlata: tale procedura è stata approvata dal CdA il 29 giugno 2021 ed è in vigore dal 1° luglio 2021 (v. sito https://investor.luvegroup.com/it/governo-societario/codici-di-condotta-procedure/procedure-societarie/). Ai fini dell'applicazione di detta procedura, l'identificazione delle parti correlate è operata ogni sei mesi dalla società nel rispetto dei principi contabili
Nel caso di operazioni con parti correlate che rispondono a specifici requisiti, la Società è tenuta a pubblicare un documento informativo. Tutte le operazioni con parti correlate sono inoltre specificamente indicate nelle relazioni finanziarie annuali e semestrali. In conformità alla normativa vigente, il Consiglio di Amministrazione della società procede inoltre annualmente all'identificazione del titolare effettivo (il c.d. "ultimate beneficial owner"), ossia la persona fisica che risulta
Infine, in accordo alla normativa vigente in materia, il Consiglio di Amministrazione verifica annualmente se il soggetto direttamente controllante LU-VE eserciti attività di direzione e coordinamento: tale verifica ha finora portato ad escludere
I conflitti di interesse sono prevenuti e mitigati nell'ambito del modello di governance vigente.
Composto da Stefano Paleari (Presidente), Anna Gervasoni e Roberta Pierantoni
Giuseppe Crespi
Comitato Indipendenti Composto da Stefano Paleari (Presidente), Raffaella Cagliano e Guido
internazionali di volta in volta in vigore ed è istituito un registro delle parti correlate.
che il controllante diretto eserciti su LU-VE attività di direzione e coordinamento.
essere la beneficiaria finale dell'attività sociale.
determinati obiettivi sugli aspetti antinfortunistici.
• Composizione e permanenza altri Comitati
• Conflitti di interesse
Comitato Controllo e
Comitato Remunerazione e Nomine
danno alla società.
Inoltre, i Capex eligible sono stati sostanzialmente attribuiti alle diverse attività della Tassonomia sulla base delle percentuali di turnover eligible ad esse associate. Gli Opex eligible sono stati attributi alle attività sulla base delle percentuali di Capex eligible associate alle stesse.
| NUMERO DEI COMPONENTI DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE PER GENERE (al 31.12.21) |
% DEI COMPONENTI DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE PER GENERE (al 31.12.21) |
|||||
|---|---|---|---|---|---|---|
| 2020 | 2021 | 2022 | 2020 | 2021 | 2022 | |
| Uomini | 8 | 8 | 7 | 67% | 67% | 64% |
| Donne | 4 | 4 | 4 | 33% | 33% | 36% |
| Totale | 12 | 12 | 11 | 100% | 100% | 100% |
| NUMERO DEI COMPONENTI DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE PER FASCE DI ETÀ (al 31.12.21) |
% DEI COMPONENTI DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE PER FASCE DI ETÀ (al 31.12.21) |
|||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| 2020 | 2021 | 2022 | 2020 | 2021 | 2022 | |||
| Meno di 30 anni |
0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | ||
| Tra 30 e 50 anni |
2 | 1 | 0 | 17% | 8% | 0% | ||
| Più di 50 anni |
10 | 11 | 11 | 83% | 92% | 100% | ||
| Totale | 12 | 12 | 11 | 100% | 100% | 100% |

Per il GRI 302-5, la riduzione del fabbisogno energico delle soluzioni LU-VE Group viene espresso in aumento percentuale dell'efficienza energetica.
La percentuale di efficienza energetica indicata per la soluzione "HELIOS" è il risultato di calcoli e studi di confronto tra le gamme di prodotto esistenti e le nuove linee in oggetto, basati su migliorie in termini di consumi energetici [J].
Con riferimento alle percentuali sui trend di prodotti commercializzati dal Gruppo indicati nei paragrafi "Fluidi refrigeranti sostenibili" e "I prodotti con motori efficienti", si precisa che tali dati sono stati elaborati nel corso del 2021 con il supporto di una società dedicata di analisi dei dati che ha permesso di mettere in correlazione i diversi dataset aziendali e sono stati aggiornati con i dati riferiti all'esercizio del 2022.
Il perimetro delle analisi ha riguardato le vendite dei prodotti "apparecchi ventilati" dal 2012 al 2022, valutando i loro dati di vendita su questi 11 anni.


Capitolo – MONDO EVOLUTO | Ideas and passion for a cooler world
gamme di prodotto esistenti e le nuove linee in oggetto, basati su migliorie in termini di consumi energetici [J].
Per il GRI 302-5, la riduzione del fabbisogno energico delle soluzioni LU-VE Group viene espresso in aumento percentuale
La percentuale di efficienza energetica indicata per la soluzione "HELIOS" è il risultato di calcoli e studi di confronto tra le
Con riferimento alle percentuali sui trend di prodotti commercializzati dal Gruppo indicati nei paragrafi "Fluidi refrigeranti sostenibili" e "I prodotti con motori efficienti", si precisa che tali dati sono stati elaborati nel corso del 2021 con il supporto di una società dedicata di analisi dei dati che ha permesso di mettere in correlazione i diversi dataset aziendali e sono stati
Il perimetro delle analisi ha riguardato le vendite dei prodotti "apparecchi ventilati" dal 2012 al 2022, valutando i loro dati di
Riduzione del fabbisogno energetico di prodotti e servizi
I fluidi refrigeranti sostenibili e i prodotti con motori efficienti
aggiornati con i dati riferiti all'esercizio del 2022.
dell'efficienza energetica.
vendita su questi 11 anni.

Per ogni anno di rendicontazione, il calcolo del personale del Gruppo (suddiviso per area geografica, genere, tipologia contrattuale e tipologia di lavoro) si basa sui dati ricevuti dalle diverse filiali commerciali e produttive e dalle estrazioni da sistema informatico centralizzato. I dati sono espressi, come negli anni precedenti, in Head Count al 31 dicembre.
Il termine "collaboratori" comprende: dipendenti, lavoratori in somministrazione e terziarizzazione di attività e apprendisti.
Per ogni anno, il calcolo del personale dimesso include le cessazioni avvenute il 31/12 dell'anno precedente, mentre non include i dipendenti dimessi il 31/12 dell'anno considerato, in quanto considerati in forza fino a tale giorno.
Il tasso di assunzione e del turnover, suddiviso in base al genere, fascia di età e area geografica, viene calcolato utilizzando il numero di dipendenti relativo alla tipologia di suddivisione considerata.
Sono stati, inoltre, considerati come assunzione i passaggi da lavoratori in somministrazione a dipendenti.
| NUMERO DI DIPENDENTI PER TIPOLOGIA CONTRATTUALE E GENERE NUMERO DI DIPENDENTI PER TIPOLOGIA CONTRATTUALE E GENERE |
|||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Contratto a tempo indeterminato Contratto a tempo indeterminato |
Contratto a tempo determinato Contratto a tempo determinato |
Totale Totale |
|||||||
| 2020 | 2021 | 2022 | 2020 | 2021 | 2022 | 2020 | 2021 | 2022 | |
| 2020 | 2021 | 2022 | 2020 | 2021 | 2022 | 2020 | 2021 | 20212 | |
| Uomini | 1.651 | 1.786 | 2.000 | 263 | 287 | 281 | 1.914 | 2.073 | 2.283 |
| Uomini | 1.651 | 1.786 | 2.000 | 263 | 287 | 281 | 1.914 | 2.073 | 2.283 |
| Donne | 682 | 744 | 823 | 127 | 223 | 219 | 809 | 967 | 1.042 |
| Donne | 682 | 744 | 823 | 127 | 223 | 219 | 809 | 967 | 1.042 |
| Totale | 2.333 | 2.530 | 2.823 | 390 | 510 | 500 | 2.723 | 3.040 | 3.32535 |
| Totale | 2.333 | 2.530 | 2.823 | 390 | 510 | 500 | 2.723 | 3.040 | 3.32535 |
| NUMERO DI DIPENDENTI PER TIPOLOGIA CONTRATTUALE E AREA GEOGRAFICA | |||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Contratto a tempo indeterminato | Contratto a tempo determinato | Totale | |||||||
| 2020 | 2021 | 2022 | 2020 | 2021 | 2022 | 2020 | 2021 | 2022 | |
| Italia | 969 | 997 | 1.158 | 7 | 27 | 23 | 976 | 1.024 | 1.181 |
| Paesi EU | 875 | 977 | 1.015 | 279 | 276 | 328 | 1.154 | 1.253 | 1.345 |
| Paesi Extra EU |
489 | 556 | 650 | 104 | 207 | 149 | 593 | 763 | 799 |
| Totale | 2.333 | 2.530 | 2.823 | 390 | 510 | 500 | 2.723 | 3.040 | 3.32536 |
NUMERO DI DIPENDENTI PER TIPOLOGIA DI IMPIEGO E GENERE 35 Si segnala che nel totale del 2022 tra i 3.325 dipendenti sono compresi anche 2 dipendenti uomini di area geografica Paesi EU con contratto a ore non garantite
Full-time Part-time Totale 36 Si segnala che nel totale del 2022 tra i 3.325 dipendenti sono compresi anche 2 dipendenti uomini di area geografica Paesi EU con contratto a ore non garantite
Uomini 1.905 2.058 2.260 9 15 23 1.914 2.073 2.283
Donne 743 898 964 66 69 78 809 967 1.042
Totale 2.648 2.956 3.224 75 84 101 2.723 3.040 3.325

| NUMERO DI DIPENDENTI PER TIPOLOGIA DI IMPIEGO E GENERE | |||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Full-time | Part-time | Totale | |||||||
| 2020 | 2021 | 2022 | 2020 | 2021 | 2022 | 2020 | 2021 | 2022 | |
| Uomini | 1.905 | 2.058 | 2.260 | 9 | 15 | 23 | 1.914 | 2.073 | 2.283 |
| Donne | 743 | 898 | 964 | 66 | 69 | 78 | 809 | 967 | 1.042 |
| Totale | 2.648 | 2.956 | 3.224 | 75 | 84 | 101 | 2.723 | 3.040 | 3.325 |
NUMERO DI DIPENDENTI PER TIPOLOGIA CONTRATTUALE E GENERE
2020 2021 2022 2020 2021 2022 2020 2021 20212
Uomini 1.651 1.786 2.000 263 287 281 1.914 2.073 2.283
Donne 682 744 823 127 223 219 809 967 1.042
Totale 2.333 2.530 2.823 390 510 500 2.723 3.040 3.32535
NUMERO DI DIPENDENTI PER TIPOLOGIA CONTRATTUALE E AREA GEOGRAFICA
2020 2021 2022 2020 2021 2022 2020 2021 2022
Italia 969 997 1.158 7 27 23 976 1.024 1.181
Paesi EU 875 977 1.015 279 276 328 1.154 1.253 1.345
EU 489 556 650 104 207 149 593 763 799
Totale 2.333 2.530 2.823 390 510 500 2.723 3.040 3.32536
Contratto a tempo indeterminato Contratto a tempo determinato Totale
Contratto a tempo indeterminato Contratto a tempo determinato Totale
Paesi Extra
Si segnala che i contratti collettivi stipulati per i dipendenti della società finlandese Fincoil LU-VE OY coprono il 100% dei lavoratori eccetto per un singolo contratto per la categoria Executive.
NUMERO DI DIPENDENTI PER TIPOLOGIA CONTRATTUALE E GENERE
NUMERO DI DIPENDENTI PER TIPOLOGIA CONTRATTUALE E GENERE
Per ogni anno di rendicontazione, il calcolo del personale del Gruppo (suddiviso per area geografica, genere, tipologia contrattuale e tipologia di lavoro) si basa sui dati ricevuti dalle diverse filiali commerciali e produttive e dalle estrazioni da sistema
Il termine "collaboratori" comprende: dipendenti, lavoratori in somministrazione e terziarizzazione di attività e apprendisti.
Per ogni anno, il calcolo del personale dimesso include le cessazioni avvenute il 31/12 dell'anno precedente, mentre non
Il tasso di assunzione e del turnover, suddiviso in base al genere, fascia di età e area geografica, viene calcolato utilizzando il
2020 2021 2022 2020 2021 2022 2020 2021 20212
2020 2021 2022 2020 2021 2022 2020 2021 2022
Uomini 1.651 1.786 2.000 263 287 281 1.914 2.073 2.283
Uomini 1.651 1.786 2.000 263 287 281 1.914 2.073 2.283
Donne 682 744 823 127 223 219 809 967 1.042
Donne 682 744 823 127 223 219 809 967 1.042
Totale 2.333 2.530 2.823 390 510 500 2.723 3.040 3.32535
Totale 2.333 2.530 2.823 390 510 500 2.723 3.040 3.32535
NUMERO DI DIPENDENTI PER TIPOLOGIA CONTRATTUALE E AREA GEOGRAFICA
2020 2021 2022 2020 2021 2022 2020 2021 2022
Italia 969 997 1.158 7 27 23 976 1.024 1.181
Paesi EU 875 977 1.015 279 276 328 1.154 1.253 1.345
EU 489 556 650 104 207 149 593 763 799
Totale 2.333 2.530 2.823 390 510 500 2.723 3.040 3.32536
NUMERO DI DIPENDENTI PER TIPOLOGIA DI IMPIEGO E GENERE
36 Si segnala che nel totale del 2022 tra i 3.325 dipendenti sono compresi anche 2 dipendenti uomini di area geografica Paesi EU con contratto a
35 Si segnala che nel totale del 2022 tra i 3.325 dipendenti sono compresi anche 2 dipendenti uomini di area geografica Paesi EU con contratto a
2020 2021 2022 2020 2021 2022 2020 2021 2022
Uomini 1.905 2.058 2.260 9 15 23 1.914 2.073 2.283
Donne 743 898 964 66 69 78 809 967 1.042
Totale 2.648 2.956 3.224 75 84 101 2.723 3.040 3.325
Full-time Part-time Totale
Paesi Extra
ore non garantite
ore non garantite
Informazioni generali
Tabelle di dettaglio
Contratto a tempo indeterminato Contratto a tempo determinato Totale
Contratto a tempo indeterminato Contratto a tempo determinato Totale
Contratto a tempo indeterminato Contratto a tempo determinato Totale
Capitolo – MONDO MIGLIORE | Live and work in better places
informatico centralizzato. I dati sono espressi, come negli anni precedenti, in Head Count al 31 dicembre.
include i dipendenti dimessi il 31/12 dell'anno considerato, in quanto considerati in forza fino a tale giorno.
Sono stati, inoltre, considerati come assunzione i passaggi da lavoratori in somministrazione a dipendenti.
numero di dipendenti relativo alla tipologia di suddivisione considerata.
Gli indici infortunistici sono stati calcolati come riportato di seguito:
Il calcolo dell'indice di frequenza e di gravità include gli infortuni in itinere solo quando il trasporto è stato organizzato dal Gruppo.
Il calcolo del tasso di frequenza e di gravità degli infortuni comprende le ore lavorate e gli (eventuali) infortuni dei dipendenti distaccati nel paese distaccante.
Il GRI 405-2, tiene in considerazione i seguenti dati:
Per calcolo del rapporto tra il salario base e la remunerazione complessiva di donne e uomini, calcolo per area geografica e categoria professionale si segnala che, il salario dei distaccati è stato considerato con riferimento ai paesi di distaccamento.
Il rapporto di retribuzione totale annuale - GRI 2-21 – è stato calcolato tenendo in considerazione i dipendenti in forza al 31 dicembre 2022 presso le società del Gruppo.
Il rapporto fra la retribuzione totale annuale della persona che riceve la massima retribuzione (CEO) e la retribuzione totale annuale mediana di tutti i dipendenti di LU-VE Group è pari a 37,86. In riferimento ai soli dipendenti di LU-VE Group Italia, tale valore è pari a 29,55.
Si segnala, inoltre, che LU-VE Group rendiconta nella "Relazione annuale sulla politica in materia di remunerazione e sui compensi corrisposti"l'andamento dei rapporti tra la retribuzione degli Amministratori Esecutivi e la remunerazione media annua lorda dei dipendenti di LU-VE Group Italia.
La retribuzione dei dipendenti tiene conto del salario base e di qualsiasi altra remunerazione effettiva (MBO, Spot Bonus, Straordinari, benefit, indennità).
Per la sola società russa "OOO" SEST-LUVE il dato delle retribuzioni individuali è stato calcolato sulla base delle remunerazioni medie per categoria professionale rendicontate nell'ambito dell'indicatore GRI 405-2.

Per il GRI 202-2, la percentuale di Dirigenti provenienti dalle comunità locali è stata calcolata seguendo questa metodologia:


Capitolo – MONDO EQUILIBRATO | More opportunities for all
• Definizione di "comunità locale": si intende la Nazionalità rispetto la nazione della Legal Entity
• Definizione di "sedi": tutte le Legal Entity del Gruppo
Per il GRI 202-2, la percentuale di Dirigenti provenienti dalle comunità locali è stata calcolata seguendo questa metodologia:
• Definizione di "Dirigente": Executives, che nei sistemi gestionali sono indicati come Employee level Director
I fattori di conversione utilizzati per uniformare i consumi energetici provengono dalla tabella "UK Government GHG Conversion Factors for Company Reporting – Fuel properties" del DEFRA, per gli anni 2020, 2021 e 2022.
Le emissioni sono state calcolate secondo la seguente metodologia:
Per il calcolo delle emissioni indirette sono state utilizzate entrambe le metodologie di calcolo. Il Market-based si basa sulle emissioni di CO2 emesse dai fornitori di energia da cui l'organizzazione acquista, tramite un contratto, energia elettrica. Il metodo Location-based è basato su fattori di emissione medi relativi alla generazione di energia per confini geografici ben definiti, tra cui confini locali, subnazionali o nazionali. Gli indicatori riportati rappresentano la miglior stima possibile sulla base dei dati disponibili al momento della redazione del presente documento.
Per i GRI 303-3 e 303-4, le tabelle sull'acqua riportano l'unità di misura dei m3 per esigenze di comunicazione.

| Dichiarazione d'uso | LU-VE Group ha presentato una rendicontazione in conformità agli Standard GRI per il periodo dal 1° gennaio 2022 al 31 dicembre 2022 |
|||
|---|---|---|---|---|
| Utilizzato GRI 1 | GRI 1 - Principi Fondamentali - versione 2021 | |||
| Standard di settore GRI pertinenti | N/A |
| General disclosures | |||||
|---|---|---|---|---|---|
| Standard GRI | Informativa | Ubicazione | Omissione | ||
| Requisiti omessi | Ragione | Spiegazione | |||
| 2-1 Dettagli organizzativi | Un grande Gruppo, pp.14-15 Nota metodologica e approfondimenti, pp.144- 145 |
||||
| 2-2 Entità incluse nella rendicontazione di sostenibilità dell'organizzazione |
Un grande Gruppo, pp.14-15 Nota metodologica e approfondimenti, pp.142- 145 |
||||
| 2-3 Periodo di rendicontazione, frequenza e punto di contatto |
30 marzo 2023 Nota metodologica e approfondimenti, pp.142 |
||||
| 2-4 Revisione delle informazioni |
Un nuovo piano di sostenibilità, pp.51 Attenta alla sicurezza sul lavoro, pp.100 |
||||
| 2-5 Assurance esterna | Relazione della società di revisione, pp. 166- 169 |
||||
| 2-6 Attività, catena del valore e altri rapporti di business |
La crescita, pp.16-21 Una governance di sostenibilità rafforzata, pp.22-39 Nuove soluzioni e applicazioni, pp.74-79 Guardiamo agli impatti dei nostri fornitori, pp.137-141 Nota metodologica e approfondimenti, pp.143 |
||||
| 2-7 Dipendenti | La famiglia LU-VE Group, pp.90-97 Nota metodologica e approfondimenti, pp. 156-157 |
||||
| 2-8 Lavoratori non dipendenti |
La famiglia LU-VE Group, pp.90-97 Nota metodologica e approfondimenti, pp.156 |
||||
| 2-9 Struttura e composizione della governance |
Una governance di sostenibilità rafforzata, pp.22-39 Nota metodologica e approfondimenti, pp.150- 153 |
||||
| GRI 2: Informativa Generale 2021 |
2-10 Nomina e selezione del massimo organo di governo |
Nota metodologica e approfondimenti, pp.150- 151 |
|||
| 2-11 Presidente del massimo organo di governo |
Una governance di sostenibilità rafforzata, pp.24-25 Nota metodologica e approfondimenti, pp. 151 |
||||
| 2-12 Ruolo del massimo organo di governo nel controllo della gestione degli impatti |
Una governance di sostenibilità rafforzata, pp.22-29 Un nuovo piano di sostenibilità, pp.40-44 |
||||
| 2-13 Delega di responsabilità per la gestione di impatti |
Una governance di sostenibilità rafforzata, pp.22-25 Un nuovo piano di sostenibilità, pp.40-44 |
||||
| 2-14 Ruolo del massimo organo di governo nella rendicontazione di sostenibilità |
Una governance di sostenibilità rafforzata, pp.22-25 Un nuovo piano di sostenibilità, pp. 40-44 |
||||
| 2-15 Conflitti d'interesse | Nota metodologica e approfondimenti, pp.152 | ||||
| 2-16 Comunicazione delle criticità |
Una governance di sostenibilità rafforzata, pp.26 |
||||
| 2-17 Conoscenze collettive del massimo organo di governo |
Una governance di sostenibilità rafforzata, pp.22-26 |
||||
| 2-18 Valutazione della performance del massimo organo di governo |
Nota metodologica e approfondimenti, pp.151- 152 |
||||
| 2-19 Norme riguardanti le remunerazioni |
Nota metodologica e approfondimenti, pp.151- 152 Le politiche di remunerazione del CdA e del top management sono riportate nella Relazione sulla remunerazione e sui compensi corrisposti pubblicata annualmente |
| General disclosures | |||||
|---|---|---|---|---|---|
| Standard GRI | Informativa | Ubicazione | Omissione | ||
| Requisiti omessi | Ragione | Spiegazione | |||
| GRI 2: Informativa Generale 2021 |
2-21 Rapporto di retribuzione totale annuale |
Nota metodologica e approfondimenti, pp.157 | Rapporto tra l'aumento percentuale della retribuzione totale annuale della persona che riceve la massima retribuzione e l'aumento percentuale mediato della retribuzione totale annuale di tutti i dipendenti (punto b. del GRI 2-21). |
Informazioni non disponibili/ incomplete. |
Il dato richiesto dall'indicatore GRI 2-21 b) non è attualmente disponibile. Il Gruppo si impegna ad includere tale informazione a partire dalle prossime Dichiarazioni Non Finanziarie. |
| 2-22 Dichiarazione sulla strategia di sviluppo sostenibile |
Leadership with passion, pp.5 | ||||
| 2-23 Impegno in termini di policy |
Una governance di sostenibilità rafforzata, pp.28-29 |
||||
| 2-24 Integrazione degli impegni in termini di policy |
Una governance di sostenibilità rafforzata, pp.28-29 Un nuovo piano di sostenibilità, pp. 44 |
||||
| 2-25 Processi volti a rimediare impatti negativi |
Un nuovo piano di sostenibilità, pp.40-44 | ||||
| 2-26 Meccanismi per richiedere chiarimenti e sollevare preoccupazioni |
Una governance di sostenibilità rafforzata, pp.26 |
||||
| 2-27 Conformità a leggi e regolamenti |
Una governance di sostenibilità rafforzata, pp.26 |
||||
| 2-28 Appartenenza ad associazioni |
Eurovent (LU-VE SpA), Unindustria Varese (LU VE SpA) |
||||
| 2-29 Approccio al coinvolgimento degli stakeholder |
Una governance di sostenibilità rafforzata, pp.31 |
||||
| 2-30 Contratti collettivi | La famiglia LU-VE Group pp.36 Nota metodologica e approfondimenti, pp.157 |
||||
| GRI 3: Temi materiali 2021 |
3-1 Processo di determinazione dei temi materiali |
Un nuovo piano di sostenibilità, pp.40-43 | |||
| 3-2 Elenco di temi materiali | Un nuovo piano di sostenibilità, pp.40-43 |
Dichiarazione d'uso LU-VE Group ha presentato una rendicontazione in conformità agli Standard GRI per il periodo dal 1° gennaio
Requisiti omessi Ragione Spiegazione
2022 al 31 dicembre 2022
Utilizzato GRI 1 GRI 1 - Principi Fondamentali - versione 2021
Un grande Gruppo, pp.14-15
Un grande Gruppo, pp.14-15
Nota metodologica e approfondimenti, pp.144-
Nota metodologica e approfondimenti, pp.142-
Nota metodologica e approfondimenti, pp.142
Un nuovo piano di sostenibilità, pp.51 Attenta alla sicurezza sul lavoro, pp.100
Una governance di sostenibilità rafforzata,
Nuove soluzioni e applicazioni, pp.74-79 Guardiamo agli impatti dei nostri fornitori,
La famiglia LU-VE Group, pp.90-97 Nota metodologica e approfondimenti, pp.
La famiglia LU-VE Group, pp.90-97 Nota metodologica e approfondimenti, pp.156
Una governance di sostenibilità rafforzata,
Nota metodologica e approfondimenti, pp.150-
Nota metodologica e approfondimenti, pp.150-
Nota metodologica e approfondimenti, pp. 151
Una governance di sostenibilità rafforzata,
Una governance di sostenibilità rafforzata,
Un nuovo piano di sostenibilità, pp.40-44
Una governance di sostenibilità rafforzata,
Un nuovo piano di sostenibilità, pp.40-44
Una governance di sostenibilità rafforzata,
Un nuovo piano di sostenibilità, pp. 40-44
Una governance di sostenibilità rafforzata,
Una governance di sostenibilità rafforzata,
Nota metodologica e approfondimenti, pp.151-
Nota metodologica e approfondimenti, pp.151-
Le politiche di remunerazione del CdA e del top management sono riportate nella Relazione sulla remunerazione e sui compensi corrisposti
pubblicata annualmente
Nota metodologica e approfondimenti, pp.143
Standard GRI Informativa Ubicazione Omissione
Standard di settore GRI pertinenti N/A
2-1 Dettagli organizzativi
2-2 Entità incluse nella rendicontazione di sostenibilità dell'organizzazione
2-3 Periodo di rendicontazione, frequenza e punto di contatto
GRI CONTENT INDEX
2-4 Revisione delle informazioni
2-6 Attività, catena del valore e altri rapporti di business
2-7 Dipendenti
2-9 Struttura e composizione della governance
2-8 Lavoratori non dipendenti
2-10 Nomina e selezione del massimo organo di governo
2-12 Ruolo del massimo organo di governo nel controllo della gestione degli impatti
2-14 Ruolo del massimo organo di governo nella rendicontazione di sostenibilità
2-16 Comunicazione delle
2-17 Conoscenze collettive del massimo organo di governo
2-18 Valutazione della performance del massimo organo di governo
2-19 Norme riguardanti le remunerazioni
criticità
2-11 Presidente del massimo organo di governo
2-13 Delega di responsabilità per la gestione di impatti
GRI 2: Informativa Generale 2021
General disclosures
145
145
30 marzo 2023
2-5 Assurance esterna Relazione della società di revisione, pp. 166- 169
pp.22-39
pp.137-141
156-157
pp.22-39
153
151
pp.24-25
pp.22-29
pp.22-25
pp.22-25
pp.26
152
152
pp.22-26
2-15 Conflitti d'interesse Nota metodologica e approfondimenti, pp.152
La crescita, pp.16-21



Cambiamento climatico
3-3 Gestione dei temi materiali
interno all'organizzazione
302-1 Consumo di energia
305-1 Emissioni di gas a effetto serra (GHG) dirette (Scope 1)
305-2 Emissioni di gas a effetto serra (GHG) indirette da consumi energetici (Scope 2)
305-3 Altre emissioni di gas a effetto serra (GHG) indirette (Scope 3)
305-4 Intensità delle emissioni di gas a effetto serra (GHG)
305-5 Riduzione di emissioni di gas a effetto serra (GHG)
Ricerca, sviluppo e innovazione
305-7 Ossidi di azoto (NOx), ossidi di zolfo (SOx) e altre emissioni nell'aria rilevanti
3-3 Gestione dei temi materiali
3-3 Gestione dei temi materiali
416-1 Valutazione degli impatti sulla salute e la sicurezza di categorie di prodotti e servizi
Guardiamo ai nostri impatti ambientali,
Guardiamo ai nostri impatti ambientali,
Guardiamo ai nostri impatti ambientali, pp.128 Nota metodologica e approfondimenti, pp.159
Guardiamo ai nostri impatti ambientali, pp.128 Nota metodologica e approfondimenti, pp.159
Guardiamo ai nostri impatti ambientali, pp.129
Guardiamo ai nostri impatti ambientali, pp.127
Guardiamo ai nostri impatti ambientali, pp.130
Siamo certificati Eurovent, pp.61-62 Spingiamo per il cambiamento, pp.63-73 Nuove soluzioni e applicazioni, pp.74-79 Collaboriamo per l'innovazione, pp.80-85
Siamo certificati Eurovent, pp.61-62 Spingiamo per il cambiamento, pp.63-73 Con nuove soluzioni e applicazioni, pp.74-79 Collaboriamo per l'innovazione, pp.80-85
Collaboriamo per l'innovazione, pp.84
Guardiamo ai nostri impatti ambientali, pp.126 Emissioni di gas GHG indirette
(Scope 3) in tonnellate di CO2eq
Informazioni non disponibili/ incomplete
Le informazioni necessarie per calcolare le emissioni di gas GHG indirette (Scope 3) non sono attualmente disponibili in virtù della complessità della catena del valore. Il Gruppo si impegna a includere tali informazioni nelle prossime Dichiarazioni Non Finanziarie e a tal fine ha avviato nel 2022 un progetto di assessment che ha analizzato le categorie del framework internazionale "GHG Protocol"
pp.126-136
pp.127-128
Energia 2016 302-3 Intensità energetica Guardiamo ai nostri impatti ambientali, pp.129
GRI 3: Temi materiali 2021
GRI 302: Energia 2016
GRI 302:
GRI 305: Emissioni 2016
GRI 305: Emissioni 2016
GRI 305: Emissioni 2016
GRI 305: Emissioni 2016
GRI 305: Emissioni 2016
GRI 305: Emissioni 2016
GRI 3: Temi materiali 2021
GRI 3: Temi materiali 2021
GRI 416: Salute e sicurezza dei clienti 2016
Orientamento al cliente


| Filiera di fornitura responsabile | ||||
|---|---|---|---|---|
| GRI 3: Temi materiali 2021 |
3-3 Gestione dei temi materiali |
Guardiamo agli impatti dei nostri fornitori, pp.137-141 |
||
| GRI 308: Valutazione ambientale dei fornitori 2016 |
308-1 Nuovi fornitori che sono stati selezionati utilizzando criteri ambientali |
Guardiamo agli impatti dei nostri fornitori, pp.138 |
||
| GRI 414: Valutazione sociale dei fornitori 2016 |
414-1 Nuovi fornitori che sono stati selezionati utilizzando criteri sociali |
Guardiamo agli impatti dei nostri fornitori, pp.138 |
||
| Gestione delle risorse e dei rifiuti | ||||
| GRI 3: Temi materiali 2021 |
3-3 Gestione dei temi materiali |
Guardiamo ai nostri impatti ambientali, pp.126-136 |
||
| GRI 303: Acqua ed effluenti 2018 |
303-1 Interazioni con l'acqua come risorsa condivisa |
Guardiamo ai nostri impatti ambientali, pp.131-132 |
||
| GRI 303: Acqua ed effluenti 2018 |
303-2 Gestione degli impatti legati allo scarico dell'acqua |
Guardiamo ai nostri impatti ambientali, pp.131-132 |
||
| GRI 303: Acqua ed effluenti 2018 |
303-3 Prelievo idrico | Guardiamo ai nostri impatti ambientali, pp.131-132 Nota metodologica e approfondimenti pp.159 |
||
| GRI 303: Acqua ed effluenti 2018 |
303-4 Scarico idrico | Guardiamo ai nostri impatti ambientali, pp.132 Nota metodologica e approfondimenti pp.159 |
||
| GRI 306: Rifiuti 2020 |
306-1 Generazione di rifiuti e impatti significativi correlati ai rifiuti |
Guardiamo ai nostri impatti ambientali, pp.133-136 |
||
| GRI 306: Rifiuti 2020 |
306-2 Gestione di impatti significativi correlati ai rifiuti |
Guardiamo ai nostri impatti ambientali, pp.133-136 |
||
| GRI 306: Rifiuti 2020 |
306-3 Rifiuti generati | Guardiamo ai nostri impatti ambientali, pp.134-136 |
||
| GRI 306: Rifiuti 2020 |
306-4 Rifiuti non conferiti in discarica |
Guardiamo ai nostri impatti ambientali, pp.134-136 |
Sicurezza e spreco alimentare
Attrazione e sviluppo dei talenti
3-3 Gestione dei temi materiali
3-3 Gestione dei temi materiali
401-2 Benefici per i dipendenti a tempo pieno che non sono disponibili per i dipendenti a
determinato o part-time
3-3 Gestione dei temi materiali
3-3 Gestione dei temi
207-1 Approccio alle
207-2 Governance relativa alle imposte, controllo e gestione del
207-3 Coinvolgimento degli stakeholder e gestione delle preoccupazioni correlate alle
207-4 Reportistica per
201-1 Valore economico diretto generato e distribuito
202-2 Percentuale di alta dirigenza assunta attingendo dalla comunità
404-1 Numero medio di ore di formazione all'anno per dipendente
tempo
Supporto alle comunità locali
locale
rischio
imposte
401-1 Assunzioni di nuovi dipendenti e avvicendamento dei dipendenti
La crescita, pp.18-21
Nuove soluzioni e applicazioni, pp.74-79 Collaboriamo per l'innovazione, pp.80
La famiglia LU-VE Group, pp.90-97 Formate e in crescita, pp.98-99
La famiglia LU-VE Group, pp.92-93
La famiglia LU-VE Group, pp.97
Formata e in crescita, pp.98
pp.108-113
pp.112
materiali Un nuovo piano di sostenibilità, pp.40-55
imposte Un nuovo piano di sostenibilità, pp.53
Paese Un nuovo piano di sostenibilità, pp.54
Strategie di crescita e creazione di valore nel lungo termine
Supportiamo i collaboratori e le loro famiglie,
Supportiamo le comunità locali, pp.114-121
Supportiamo i collaboratori e le loro famiglie,
Nota metodologica e approfondimenti, pp.158
Un nuovo piano di sostenibilità, pp.51
Un nuovo piano di sostenibilità, pp.53
Un nuovo piano di sostenibilità, pp.53
GRI 3: Temi materiali 2021
GRI 3: Temi materiali 2021
GRI 401: Occupazione 2016
GRI 401: Occupazione 2016
GRI 404: Formazione e istruzione 2016
GRI 3: Temi materiali 2021
GRI 202: Presenza sul mercato 2016
GRI 3: Temi materiali 2021
GRI 201: Performance economica 2016
GRI 207: Tasse 2019
GRI 207: Tasse 2019
GRI 207: Tasse 2019
GRI 207: Tasse 2019


Relazione della società di revisione


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