Environmental & Social Information • Apr 6, 2023
Environmental & Social Information
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ai sensi del D.Lgs. 254/2016
| Lettera agli stakeholder 3 | ||
|---|---|---|
| Premessa 6 | ||
| 1. | Il gruppo CIR 6 | |
| 2. | Il Valore economico generato e distribuito dal Gruppo nel 2022 7 | |
| 3. | La visione ESG di CIR 9 | |
| 4. | La holding CIR: Piano ESG e performance 2022 11 | |
| 4.1 | Corporate Governance | 11 |
| 4.2 | Modelli di sviluppo etici e responsabili |
16 |
| 4.3 | Eco-Compatibilità |
16 |
| 4.4 | Benessere degli individui e delle comunità | 16 |
| 5. | KOS: Piano ESG e performance 2022 17 | |
| 5.1 | L'attività |
17 |
| 5.2 | Gli impegni strategici di KOS per la crescita sostenibile | 17 |
| 5.3 | Governance | 18 |
| 5.4. | Qualità della cura | 19 |
| 5.5 | Eco-Compatibilità | 21 |
| 5.4 | Benessere degli individui e delle comunità | 22 |
| 6. | Sogefi: Piano ESG e performance 2022 24 | |
| 6.1 | L'attività |
24 |
| 6.2 | Gli impegni strategici di Sogefi per la crescita sostenibile | 24 |
| 6.3 | Governance | 25 |
| 6.4 | Innovazione sostenibile |
26 |
| 6.5 | Eco-Compatibilità |
27 |
| 6.6 | Benessere degli individui e delle comunità | 28 |
| 7. | Altre informazioni 30 | |
| 8. | Altri indicatori consolidati 37 | |
| 9. | Allegati 53 | |
| Tabella di riconciliazione temi materiali, GRI Standard e decreto 254/2016 | 53 |
|
| Perimetro dei temi materiali del gruppo CIR |
57 | |
| GRI Content Index |
59 | |
| Relazione della società di revisione | 64 |
Cari Stakeholders,
nel nostro ruolo di management del gruppo CIR e azionisti di lungo termine delle nostre controllate, il nostro obiettivo è quello di generare valore in un'ottica di breve, medio e lungo periodo e in beneficio di tutti gli stakeholder.
Ciò significa adottare iniziative, comportamenti e, in generale, un modo di fare impresa che consentano di conseguire il successo sostenibile della Società e delle sue controllate.
Per ottenere un successo durevole, riteniamo che sia innanzitutto indispensabile una governance eccellente, che garantisca visione strategica di lungo periodo e una gestione basata su impegno, rigore, integrità e trasparenza.
In quest'ottica, la governance della Società e delle sue controllate è in linea con le best practices, a partire dalla composizione degli organi di amministrazione, ispirata a principi di diversity di genere, esperienze, competenze ed età, nonché caratterizzata da un ruolo degli amministratori indipendenti decisivo, per numero e qualificazione degli stessi. Abbiamo inoltre sempre dato impulso all'istituzione di funzioni di controllo indipendenti ed efficaci, anche al di là degli obblighi di legge, e diffuso una cultura manageriale fondata su visione strategica e orientamento alla prosperità economica di lungo termine.
Investiamo solo su modelli di business che consentano di creare valore in modo etico e responsabile, che combinino opportunità di successo e contributo al progresso e al benessere delle società in cui operiamo.
Il Gruppo CIR opera principalmente in due ambiti: il settore sociosanitario in Italia e Germania, con la controllata KOS, e il settore della componentistica per automobili, con la controllata Sogefi, attiva a livello globale.
Entrambi i settori sono direttamente coinvolti in alcune tra le grandi sfide che le società occidentali devono affrontare: il benessere delle sempre più consistenti popolazioni anziane e la mobilità eco sostenibile.
La missione di KOS è quella di prestare servizi alla popolazione anziana non più autosufficiente e a quella colpita da disabilità psichiche o fisiche; si tratta di un'attività ad alto impatto sociale, che affianca il sistema sanitario nazionale, e coopera con lo stesso, per fornire soluzioni a soggetti fragili.
L'azienda si fonda su una filosofia di cura e una cultura di servizio orientate ad apportare il massimo benessere possibile alle persone che presentano le suddette fragilità ed è impegnata nel continuo miglioramento della qualità della cura e del servizio, in beneficio dei propri ospiti e del successo sostenibile dell'impresa.
La pandemia, oltre ad aver messo a dura prova, nel corso della fase emergenziale, le strutture di KOS e il loro personale, al quale rinnoviamo il nostro ringraziamento, ha avuto un impatto rilevante sul funzionamento del settore, influendo sul livello di attività, ossia il numero di ospiti presenti nelle residenze così come delle prestazioni di riabilitazione erogate.
Si aggiunge, che nel corso degli ultimi anni, tutti i costi necessari per mantenere gli elevati standard di qualità che costituiscono la ragion d'essere della nostra azienda, sono significativamente aumentati, a causa della scarsità delle risorse per l'assistenza sociosanitaria e, più recentemente, dell'elevata inflazione, che ha inciso su tutti gli oneri di gestione alberghiera che sosteniamo.
Siamo fiduciosi che, dopo la ripresa registrata nel 2022, nel 2023 si ripristineranno le normali condizioni di piena operatività delle nostre strutture e le istituzioni, oggi impegnate nella riforma del sistema sanitario e nell'indirizzare e attuare gli investimenti previsti dal PNRR per la sanità, presteranno il loro supporto alle RSA, sistema cruciale in una società che conta tra le sue principali sfide proprio quella di un progressivo e veloce invecchiamento della propria popolazione.
Per quanto riguarda Sogefi, siamo impegnati per far sì che l'azienda sia soggetto attivo nello scenario di transizione tecnologica che interessa l'intero settore automotive, dedicando le proprie consolidate capacità di ricerca e innovazione alla predisposizione di soluzioni per la mobilità sostenibile, che possano assicurare durevolmente all'impresa un ruolo da protagonista sul mercato, accompagnando i propri clienti nel processo di transizione tecnologica.
Siamo soddisfatti di come l'azienda ha saputo gestire le difficoltà determinate dalla crisi sanitaria, dalle tensioni sulla disponibilità e i prezzi delle materie prime e dell'energia, e da volumi di produzione di automobili ancora contenuti, soprattutto in Europa, registrando nel 2022 risultati superiori al 2019.
Siamo convinti che la solidità dimostrata dalle nostre aziende a fronte delle molteplici difficoltà che hanno caratterizzato il contesto negli ultimi anni, ci consentiranno di affrontare con successo anche le nuove sfide dei nostri mestieri.
Desideriamo concludere esprimendo a tutti i collaboratori del Gruppo la nostra gratitudine per l'impegno profuso e i risultati ottenuti.
E sottoponiamo all'attenzione di tutti voi stakeholder il nostro bilancio di sostenibilità, che mostra come le nostre attività stiano attuando i piani ESG definiti e registrando progressi in linea con gli obiettivi in materia di impatti sull'ambiente, sulle persone e sulla società.
Rodolfo De Benedetti Monica Mondardini
Presidente Amministratore Delegato
Il presente documento costituisce la Dichiarazione consolidata di carattere non finanziario ("DNF"), formulata in ottemperanza alle previsioni del Decreto Legislativo n. 254 del 2016 e successive modifiche o integrazioni, redatta come dichiarazione distinta da altre informative e in conformità agli Standard GRI "Global Reporting Initiative Sustainability Reporting Standards" definiti dal Global Reporting Initiative (GRI) per il periodo dal 1 gennaio 2022 al 31 dicembre 2022.
Dichiarazione consolidata di carattere non finanziario 2022
CIR – Compagnie Industriali Riunite S.p.A. ("CIR" o la "Società) è una holding di partecipazioni italiana, quotata alla Borsa di Milano nel segmento Euronext Milan, indice FTSE Italia Mid Cap , che controlla società industriali, di servizi e finanziarie (l'insieme di CIR e delle sue controllate costituisce il "Gruppo CIR", o semplicemente il "Gruppo"). La società, con sede a Milano, è stata fondata nel 1976 e, sin dall'origine, è controllata dalla Fratelli De Benedetti S.p.A., che al 31 dicembre 2022 possedeva il 36,0% del capitale ordinario e il 46,3% dei diritti di voto.
La missione di CIR è principalmente quella di detenere partecipazioni di controllo in un'ottica di azionista stabile e di creare aziende leader nei rispettivi settori e orientate alla crescita responsabile e sostenibile di lungo periodo.
CIR attualmente detiene partecipazioni di controllo in tre settori: il settore long term care, tramite la controllata KOS S.p.A., il settore della componentistica automotive, tramite la controllata Sogefi S.p.A., e quello della gestione finanziaria, tramite le controllate CIR Investimenti S.p.A. e CIR International S.A.
KOS, di cui CIR detiene il 59,8%, è stata fondata nel 2003 da CIR e, attraverso un percorso di acquisizioni, è divenuta un primario gruppo sanitario italiano operante, con molteplici riconosciuti brand, nell'assistenza sociosanitaria e cronicità residenziale in Italia e Germania, e nella riabilitazione, nella psichiatria e nella medicina per acuti in Italia.
Sogefi, di cui CIR detiene il 56,6%, è stata fondata da CIR nel 1980 ed è oggi un'azienda leader operante su scala mondiale nella progettazione e produzione di sistemi di filtrazione, impianti di aria e raffreddamento e sospensioni per il primo equipaggiamento dei veicoli e per l'aftermarket. Il Gruppo collabora con i principali produttori mondiali di automobili, veicoli industriali, veicoli commerciali, a due ruote e a tre ruote, e apparecchiature di movimento terra. Detiene impianti produttivi in Europa, NAFTA, LATAM, Cina ed India. Il titolo Sogefi, quotato dal 1986 presso la Borsa di Milano, è trattato nel segmento STAR (oggi Euronext STAR Milan) da gennaio 2004.
Si sintetizzano qui di seguito le attività del Gruppo e, per ciascuna di esse, i principali obiettivi strategici.
| 59,8% | 56,6% | 100,0% | |
|---|---|---|---|
| CIR Investimenti CIR International |
|||
| Attività | • uno dei principali operatori italiani nel settore sociosanitario della long term care; • in Italia, 56 residenze sociosanitarie e assistenziali per anziani e 36 strutture per cure psichiatriche e di riabilitazione, 36 centri ambulatoriali e 2 ospedali; • in Germania, 51 residenze sociosanitarie e assistenziali per anziani; • Fatturato 2022: €701m • N. posti letto: 13.500 • N. dipendenti: c.11.000 |
• produttore di componentistica per l'automotive in tre settori: Filtrazione, Aria e Raffreddamento e Sospensioni; • presente in quattro continenti, 18 paesi con 37 sedi produttive e 8 centri di ricerca; • partner dei maggiori costruttori di veicoli, operante sui mercati del primo equipaggiamento, del ricambio originale e del ricambio indipendente; • Fatturato 2022: €1.552m • N. dipendenti: c.5.400 |
• gestione di un portafoglio diversificato di asset • asset liquidi (fondi "fixed income", Cash & time deposits e Hedge & Equity funds), • investimenti in fondi di Private Equity • investimenti diretti in minoranze • investimenti immobiliari • C. €400 milioni di asset |
| Strategia | • mantenere una leadership fondata sull'eccellenza della propria filosofia di cura e la qualità del servizio; • in Italia, continuare a crescere mediante sviluppi organici e acquisizioni di nuove strutture, capitalizzando sul know how maturato nell'assistenza agli anziani, nella riabilitazione e nella cura dei disturbi psichiatrici; • consolidare una posizione significativa nelle RSA in Germania, a partire dall'acquisizione di una realtà locale nel 2019. |
• sviluppare la gamma di prodotti destinati ai veicoli elettrici; • orientare lo sviluppo su prodotti ad alto contenuto tecnologico e valore aggiunto; • incrementare la presenza in NAFTA e Cina, mantenendo le significative posizioni acquisite nel mercato europeo. |
• mantenere una policy di asset allocation conservativa e diversificata • contenere il Value at Risk del portafoglio. |
Il patrimonio netto consolidato di CIR ammonta a € 1.004,2 milioni.
Le attività del Gruppo nel 2022 hanno registrato una decisa ripresa, dopo essere state colpite dalle conseguenze della pandemia da COVID-19, nel 2020 e 2021.
1 Il dato per il 2021 del valore economico generato e distribuito è stato riesposto rispetto alla precedente Dichiarazione Non Finanziaria a seguito dell'applicazione del principio IFRS5 alla partecipata indiana del gruppo KOS.
Per quanto riguarda KOS, la diffusione della pandemia ha determinato, nella fase iniziale, una vera e propria emergenza nelle strutture, dovuta ai contagi degli ospiti e del personale. I blocchi degli ingressi nelle RSA, intervenuti nel 2020 e 2021 per contenere i contagi, hanno comportato il calo del numero di ospiti presenti nelle strutture; inoltre, la decisa riduzione delle attività ospedaliere programmate, per dare priorità all'emergenza pandemica, ha ridotto la domanda di prestazioni di riabilitazione. Con la vaccinazione, il fenomeno è stato messo sotto controllo e gli effetti della pandemia sono stati decisamente attutiti. Dalla metà del 2021, l'attività è in ripresa, nel 2022 il recupero è stato significativo e si prevede che il trend continui nel corso del 2023, raggiungendo la piena operatività nel 2024. Parallelamente KOS, come tutto il settore in cui opera, sta affrontando problematiche legate alla scarsità del personale sociosanitario, emersa a seguito della pandemia, e all'incremento di tutti i costi di gestione a causa dell'elevato livello di inflazione, problematiche che dovranno essere gestite gradualmente, in cooperazione con le istituzioni. Si prevede che nel corso del prossimo triennio si ripristinino condizioni positive e sostenibili a lungo termine.
Per quanto riguarda Sogefi, la pandemia nel 2020 ha determinato il crollo del mercato automotive, dovuto anche alle fasi di lock down e sospensione delle attività produttive per le restrizioni opportunamente introdotte dai governi. Nel 2021 la ripresa è stata incerta, a causa delle problematiche, registrate a livello mondiale, di scarsità di talune materie prime e componenti, rialzo dei loro prezzi e criticità logistiche; malgrado il perdurare ditalitensioni, anche a causa dello scoppio del conflitto Russia-Ucraina, nel 2022 la ripresa è stata più decisa, con una produzione mondiale che è complessivamente cresciuta del 6,0%. Il settore automotive affronta inoltre la sfida della transizione tecnologica dai motori tradizionali ai motori elettrici: Sogefi, per le linee di prodotto direttamente impattate dalla transizione, ha da tempo avviato attività di ricerca e sviluppo per la mobilità sostenibile e offre prodotti ad essa diretti. Nel 2022, Sogefi ha registrato risultati positivi e superiori a quelli del 2019 e importanti progressi nello sviluppo della propria gamma di prodotti per la E-mobility.
In un quadro di ripresa delle attività, il Valore Economico Distribuito dal Gruppo è cresciuto del 16,0%, per l'aumento dell'attività, l'incremento dei prezzi delle forniture, in particolare materie prime e energia, l'aumento delle risorse umane impiegate e del costo del personale, in un contesto di inflazione. Il valore economico trattenuto è invece sceso, a causa del risultato netto consolidato in riduzione, per il rendimento negativo dell'attività di gestione finanziaria, in un contesto di mercati finanziari negativi nel corso dell'intero esercizio 2022.
CIR aderisce ai valori e agli obiettivi ESG dell'agenda 2030 dell'ONU e nell'esercizio della propria attività si pone l'obiettivo di creare valore in modo etico e responsabile, integrando nella propria strategia ed attività e in quella delle aziende del Gruppo obiettivi di buona governance, rispetto dell'ambiente e progresso sociale.
Nel corso degli ultimi anni, il Consiglio di Amministrazione di CIR ha deciso di dare un netto impulso alla visione e strategia del Gruppo in materia di ESG, passando dalla rendicontazione delle performance non finanziarie, alla definizione di piani ESG integrati nei relativi piani strategici e industriali e nei meccanismi retributivi premianti previsti per il management, per ciascuna delle aziende che compongono il Gruppo.
Ha quindi definito una governance idonea ad accompagnare il processo di integrazione della dimensione ESG nella pianificazione strategica e operativa; in particolare:
In ordine a formulare la strategia ESG del Gruppo, CIR e le sue controllate hanno fatto riferimento al framework United Nations Sustainable Development Goals (SDGs), che definisce gli obiettivi di sviluppo sostenibile, declinandoli in target specifici ai quali individui, collettività e imprese dovrebbero ispirare le proprie condotte per assicurare un agire responsabile e etico, preservare l'eco sistema e conseguire il progresso sociale.
Nel 2021 CIR ha elaborato il piano di crescita sostenibile del Gruppo, successivamente aggiornato nel 2022, che è basato su quattro impegni strategici di lungo periodo, che la holding assume e promuove in tutte le attività del Gruppo.
CIR si impegna a mantenere un sistema di governo societario che garantisca una gestione rispettosa della legalità e dei principi etici, rigorosa e trasparente, quale fattore imprescindibile per il conseguimento del successo sostenibile di lungo periodo del Gruppo
| Investire su business che | Integrare la Eco | Promuovere il Benessere |
|---|---|---|
| creano valore in modo | Compatibilità in tutti i | degli individui e delle |
| etico e responsabile | processi | comunità |
| CIR supporta gli investimenti responsabili: economicamente efficienti il cui successo possa essere sostenibile e durevole che rispettano l'ambiente e contribuiscono al benessere sociale |
Le aziende del Gruppo adottano comportamenti e scelte di investimento che permettano di minimizzare: i consumi energetici, grazie a investimenti mirati le emissioni di CO2, tramite il ricorso a fonti energetiche rinnovabili e gli sprechi di risorse, attraverso una gestione più circolare |
CIR promuove: il costante miglioramento dell'ambiente di lavoro la formazione delle risorse la meritocrazia, con esclusione di ogni forma di discriminazione l'integrazione delle attività del Gruppo nelle comunità locali in cui operano |
CIR ritiene che il prerequisito per una conduzione sana, responsabile, etica e consapevole dell'impresa sia quello di dotarsi di una governance efficace. Tale obiettivo si declina attraverso i) una composizione e un funzionamento ottimali degli organi di vertice, ii) un sistema di valori condiviso con tutti gli stakeholder, iii) un sistema di controlli atto a verificarne il rispetto e iv) un'attività di valutazione e gestione dei rischi che contribuisce ad un processo decisionale informato e consapevole, come descritto nella "Relazione sul Governo Societario e gli assetti proprietari".
CIR ritiene altresì che la creazione di valore, per essere durevole, debba avvenire attraverso investimenti in business e prodotti sostenibili, i cui impatti siano in linea con gli obiettivi di benessere complessivo delle società in cui il Gruppo è attivo. Del resto, i settori in cui CIR opera hanno potenzialmente impatti elevati sull'ambiente e sul benessere della popolazione, che devono quindi essere al cuore della strategia delle aziende.
Particolare attenzione è rivolta alla ecocompatibilità, tenuto conto anche del fatto che alcune attività del Gruppo sono energivore (si pensi ai processi industriali di Sogefi) e intensamente produttrici di scarti o rifiuti. Tutte le aziende di CIR hanno adottato piani finalizzati i) all'efficientamento energetico, ii) al crescente ricorso a consumi di energia verde, iii) alla riduzione degli sprechi e iv) al riciclo dei rifiuti.
Infine, poiché il successo sostenibile dipende dal benessere e dall'engagement delle proprie risorse umane, CIR assume precisi impegni in materia di benessere dei dipendenti, e in particolare i) formazione delle risorse umane, ii) sicurezza sul lavoro, e iii) parità di trattamento.
Il primo piano ESG del Gruppo è stato formulato nel 2021 e ha definito obiettivi a partire dal 2022. Tali obiettivi sono stati prevalentemente conseguiti, con un progresso di tutte le controllate e su tutti gli indicatori.
Poiché le controllate operano in settori molto diversi tra loro, le performance 2022 e gli obiettivi di medio periodo sono presentati separatamente per ciascuna delle aziende (riportando in allegato tutti gli indicatori consolidati richiesti dai GRI).
Nel suo ruolo di holding, CIR contribuisce al piano di sostenibilità principalmente attraverso i) le proprie scelte di governance e ii) l'attività di advocacy nei confronti delle controllate, per far sì che queste ultime adottino le migliori pratiche di governance, sviluppino modelli di business sostenibili, integrino nelle loro scelte il rispetto dell'ambiente e il contributo al progresso sociale.
| # | IMPEGNO | OBIETTIVI |
|---|---|---|
| 1 | Eccellenza della Corporate Governance e Advocacy |
mantenere una governance che assicuri responsabilità, trasparenza, attenzione alla diversity e allineamento alle best practice integrare i temi ESG quale missione chiave del CdA e del management (anche legando i piani di incentivazione a obiettivi di sostenibilità) e darne informazione al mercato continuare a promuovere un agire responsabile, etico e conforme di tutti gli stakeholder, attraverso il Codice Etico, garantendo l'adeguata formazione e adesione di tutto il personale e un meccanismo di whistleblowing efficace integrare nei sistemi di controllo e gestione dei rischi i rischi legati al cambiamento climatico far sì che tali principi siano adottati anche dalle controllate |
CIR ha adottato tutte le misure atte a garantire l'eccellenza della governance.
Il modello di governo societario di CIR è "tradizionale", con l'Assemblea degli azionisti, l'organo di amministrazione, il Consiglio di Amministrazione, e l'organo di controllo, il Collegio Sindacale. Al Consiglio di Amministrazione sono delegati i più ampi poteri di gestione della Società.
Il Consiglio di Amministrazione di CIR presenta una composizione idonea a garantire gli interessi di tutti gli azionisti e una adeguata pluralità di profili e di competenze.
Alla data della presente DNF, il Consiglio di Amministrazione è composto da undici membri, di cui due sono amministratori esecutivi ed i restanti non esecutivi. Gli amministratori non esecutivi sono, per numero e autorevolezza, tali da garantire che il loro giudizio possa avere un peso significativo nelle decisioni del Consiglio.
Degli undici amministratori, sei sono indipendenti. Per numerosità, costituendo la maggioranza dei consiglieri, e profilo, gli amministratori indipendenti assicurano che il Consiglio di Amministrazione sia dotato di autonomia gestionale e agisca nell'interesse di tutti gli azionisti.
La composizione del Consiglio di Amministrazione assicura inoltra una spiccata diversity, in termini di genere (con una prevalenza di amministratrici), di formazione, di età, di esperienza, costituendo un esempio per l'intero Gruppo.
Il Consiglio di Amministrazione di CIR, oltre ad agire nel rispetto della normativa pro-tempore vigente e dei dettami del suo statuto sociale, in ordine a garantire l'efficacia e la trasparenza del funzionamento dell'organo di amministrazione, e più in generale uno svolgimento dell'attività sociale in linea con le best practice, ha aderito al Codice di Corporate Governance di Borsa Italiana S.p.A. e ha adottato regole interne di funzionamento, tra cui il proprio Codice di Corporate Governance, il Regolamento del Consiglio di Amministrazione e numerose procedure e policies che regolano lo svolgimento delle principali attività in capo al Consiglio di Amministrazione.
L'attenzione al sistema di governance è stata costante nel corso di tutto il mandato del Consiglio di Amministrazione: nel 2021 è stato adottato il nuovo Codice di Corporate Governance di CIR, in linea con il nuovo Codice di Corporate Governance di Borsa Italiana S.p.A., e nel corso del 2022 il Consiglio di Amministrazione ha formulato il Regolamento del Consiglio di Amministrazione, che declina i principi di corporate governance in modalità di funzionamento del Consiglio di Amministrazione. Sono inoltre state riviste tutte le principali procedure adottate dal Consiglio di Amministrazione in ordine a recepire nelle stesse le principali novità del nuovo Codice, tra le quali la dimensione del successo sostenibile.
La board review dell'anno 2022 ha restituito un quadro molto positivo su tutti gli aspetti: dalla composizione del board, alla qualità e tempestività della documentazione, alla trasparenza delle esposizioni, alla ricchezza del dibattito.
Il Consiglio di Amministrazione ha inoltre integrato pienamente tra le proprie missioni la definizione di strategie e policy ESG:
ha recepito nel proprio Codice di Corporate Governance il principio secondo il quale lo stesso guida il Gruppo e la sua strategia avendo come obiettivo il successo sostenibile di lungo periodo, e pertanto integrando la sostenibilità quale dimensione rilevante della strategia e dei piani industriali;
CIR informa il mercato e tutti gli stakeholders sulle performance in materia di ESG ogni anno, mediante la pubblicazione della "Dichiarazione Non Finanziaria". Dal 2021, oltre alla rendicontazione delle performance non finanziarie, rende noti al mercato i piani e gli obiettivi di sostenibilità.
Per una più approfondita analisi della governance della Società e del Gruppo, si rinvia alla "Relazione sul governo societario e gli assetti proprietari 2022" e per le informazioni circa il sistema di remunerazione dei diversi organi societari, alla "Relazione sulla politica in materia di remunerazione e sui compensi corrisposti", disponibili sul sito internet della società.
Al fine di promuovere un agire etico di tutti gli stakeholder, CIR si è dotata inoltre dei seguenti strumenti e modelli:
2 Il Modello 231 è consultabile sul sito www.cirgroup.it nella sezione Governance/ Sistema di governance.
valutati i rischi legati a eventuali comportamenti non conformi a leggi e/o pratiche operative non corrette; in base alla valutazione aggiornata nel 2022, non sono emersi rischi significativi a cui non corrispondano adeguati presidi di controllo;
Infine, CIR S.p.A., al fine di adottare responsabilmente strategie e decisioni, ha istituito un sistema integrato di controllo interno e di gestione dei rischi che individua un insieme di regole volte a contribuire:
attraverso un adeguato processo di identificazione, misurazione, gestione dei principali rischi gestionali e di compliance, il monitoraggio di tali rischi, delle misure di mitigazione e delle eventuali azioni correttive identificate, la strutturazione di adeguati flussi informativi e il coordinamento degli attori coinvolti.
Tale Sistema di Controllo Interno e di Gestione dei Rischi (SCIGR) è ispirato e allineato alle best practice nazionali ed internazionali. In particolare, la Società ha definito il SCIGR in coerenza e secondo le raccomandazioni del Codice di Corporate Governance delle società quotate vigente come attuato dalla Società con il proprio Codice di Corporate Governance e conformemente al c.d.
CoSO Report, che rappresenta la cornice normativa di riferimento internazionalmente riconosciuta per la comprensione, analisi e valutazione integrata dell'efficacia del sistema.
Il SCIGR si articola su tre livelli di controllo, coerentemente con il modello delle "tre linee" (3) e con i relativi principi, di supporto nell'identificazione delle strutture e dei processi che meglio possono assistere nel raggiungimento degli obiettivi, facilitando robusti processi di governo e di gestione dei rischi.
In tale modello delle "tre linee", il Consiglio di Amministrazione, coadiuvato dal Comitato Controllo, Rischi e Sostenibilità, definisce le linee di indirizzo, dispiega le necessarie risorse, assicura la delega organizzativa e la successiva supervisione. Il SCIGR integra anche l'attività di valutazione dei rischi connessi agli impatti sociali e ambientali delle attività svolte, monitorandone l'evoluzione.
Per una più approfondita descrizione del SCIGR, si rinvia alla "Relazione sul governo societario e gli assetti proprietari 2022", disponibile sul sito internet della società.
Nel corso del 2022, è stata dedicata particolare attenzione alla valutazione dei rischi derivanti dal "climate-change", ovvero i) degli impatti che l'intensificarsi dei fenomeni connessi al cambiamento climatico possono potenzialmente avere sulla catena del valore (e.g. operations, supply chain, clienti e mercati), c.d. rischi fisici, determinando anche rischi di deterioramento delle performance economico-finanziarie e ii) delle conseguenze che il processo di decarbonizzazione può avere sulle attività del Gruppo, i prodotti e i processi produttivi, c.d. rischi di transizione.
Le controllate Sogefi e KOS hanno proceduto ad un assessment, con il supporto di un consulente esterno, sulla tenuta dei loro siti operativi agli impatti a cinque anni dei rischi indicati dal "Climate Change Delegated Act Annex II Climate Change Adaptation".
L'analisi è stata svolta utilizzando i modelli dell'IPCC ("Intergovernmental Panel on Climate Change", principale organismo internazionale per la valutazione dei cambiamenti climatici) in due differenti scenari climatici, quello "ottimistico", che tiene conto dell'adozione di efficaci misure di contrasto al cambiamento climatico, e quello "pessimistico", ossia di assenza di mitigazioni. Da tale analisi emerge che, sebbene alcuni siti di Sogefi e di KOS siano esposti a singoli rischi di grado "medio" e "alto", nessun sito presenta un rischio complessivo elevato (i siti che presentano un rischio complessivamente medio sono quelli localizzati in Brasile, Cina, Marocco e USA, gli altri hanno un rischio "basso" anche nello scenario più avverso); questi profili di rischio non richiedono interventi urgenti, ma potrebbero comportare maggiori costi operativi in futuro, di cui le società terranno conto nei propri piani operativi.
In merito agli impatti della transizione, per Sogefi essi riguardano: i) i processi industriali, da rendere neutri in termini di emissioni e ii) la gamma di prodotti, che dovrà progressivamente sempre più dirigersi verso i veicoli elettrici. In particolare, questo secondo aspetto riguarda le divisioni Filtrazione e Aria e Raffreddamento, la cui gamma di prodotti è destinata ad evolvere.
(3) The Institute of Internal Auditors, "The IIA'S three lines model: an update of the three lines of defense", 2020.
| # | IMPEGNO | OBIETTIVO |
|---|---|---|
| 2 | Promuovere modelli di sviluppo etici e responsabili |
Promuovere una cultura di business orientata alla prosperità economica di lungo termine Privilegiare lo sviluppo di prodotti e servizi in funzione anche del loro contributo positivo all'ambiente, al benessere dei clienti e al progresso sociale, oltreché alla loro efficienza economica |
In tale ambito, CIR, nella sua qualità di holding di partecipazioni, ha un ruolo di advocacy e di monitoraggio nei confronti delle controllate, ai cui piani, aggiornati quest'anno sulla base dei risultati 2022, si rimanda.
| # | IMPEGNO | OBIETTIVO | |
|---|---|---|---|
| Ridurre le emissioni di |
| Utilizzo di energia proveniente interamente da fonti rinnovabili | |
| 3 | CO2 e i rifiuti indifferenziati |
| Plastic ban per tutte le applicazioni con alternative "plastic-free" |
| Minimizzare la produzione di rifiuti indifferenziati |
CIR, la cui attività di holding ha impatti sostanzialmente irrilevanti sull'ambiente, ha nondimeno scelto di adottare una propria politica rigorosa: nel 2022, ha utilizzato energia proveniente esclusivamente da fonti rinnovabili e ha ridotto i rifiuti indifferenziati e i consumi di plastica, ricorrendo ad alternative "plastic-free" ove possibile. Tale impegno di CIR è confermato anche per gli anni futuri.
| # | IMPEGNO | OBIETTIVO |
|---|---|---|
| 4 | Benessere delle | Sostenere iniziative no-profit volte a contribuire al dibattito su temi |
| comunità | socialmente sensibili |
CIR S.p.A. sostiene le iniziative della Fondazione Ing. Rodolfo De Benedetti (frdb.org), che promuove la ricerca applicata e finalizzata alle scelte di politica economica in materia di immigrazione, lavoro e sistemi di welfare, e organizza eventi pubblici rivolti alla comunità scientifica e ad un ampio pubblico di esperti e policy makers.
Nel 2022 l'attività della Fondazione è consistita in i) ricerca sui patti di non concorrenza nei contratti di lavoro, ii) studio del mercato del lavoro ucraino, individuando alcune direttrici di intervento per la futura ricostruzione.
CIR inoltre aderisce e partecipa a diverse associazioni di imprese: Assonime, European Issuers e ERT - European Round Table for Industry.
KOS è un primario gruppo sanitario italiano operante nell'assistenza sociosanitaria e nella cronicità residenziale, nella riabilitazione, nella psichiatria e nella medicina per acuti. In particolare, la sua attività si articola intorno a cinque divisioni, ciascuna con propri brand.
Anni Azzurri offre assistenza residenziale e sanitaria alle persone anziane autosufficienti e non, anche con disabilità e patologie, tramite una rete di 56 strutture in 8 regioni per un totale di 6.200 posti letto; sono attualmente in costruzione altri circa 350 posti letto.
Charleston offre i medesimi servizi in Germania, tramite 51 residenze con una disponibilità di 4.400 letti e 4 day care centers, a cui andranno ad aggiungersi circa 350 posti letto attualmente in costruzione.
Santo Stefano offre servizi di riabilitazione funzionale, residenziali e ambulatoriali, attraverso una rete di 16 strutture per un totale di 1.800 posti letto.
Neomesia propone servizi di salute mentale, presso 19 diverse strutture, sia comunità che cliniche, complessivamente dotate di oltre 800 posti letto (cui se ne aggiungeranno 20 in costruzione).
"Ospedale di Suzzara" e "Villa dei Pini", ospedali con oltre 300 posti letto, e 34 centri ambulatoriali.
KOS S.p.A. è detenuta da CIR S.p.A. (con il 59,77% del capitale) e F2i – Fondi Italiani per le Infrastrutture SGR (40,23%).
Il gruppo KOS opera in un settore cruciale per il benessere delle popolazioni quale quello dell'assistenza alle persone anziane non autosufficienti o comunque colpite da patologie e disabilità che rendono necessaria l'assistenza sanitaria residenziale.
La centralità del settore è destinata ad aumentare tenuto conto del processo di invecchiamento della popolazione che caratterizza le società occidentali e che costituisce una delle sfide più rilevanti in una visione di lungo periodo.
La strategia di KOS è incentrata sulla qualità della cura e dell'ospitalità offerta ai propri ospiti e pazienti, che costituisce la missione aziendale: "Offriamo ai nostri clienti servizi sanitari e di assistenza alla persona con professionalità, spirito di accoglienza e umanità…".
Una missione aziendale che richiede una gestione responsabile e trasparente, particolarmente attenta alla professionalità e motivazione del proprio personale, senza trascurare gli impatti ambientali.
Sono qui di seguito sintetizzati gli impegni strategici di KOS per la crescita sostenibile.
| Eccellenza della Governance | |||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Qualità della cura e innovazione |
Eco Compatibilità |
Benessere degli individui e delle comunità |
|||||||
| KOS si impegna: al permanente arricchimento della propria filosofia di cura al continuo miglioramento della qualità dell'assistenza offerta ai propri pazienti e ospiti alla ricerca di servizi innovativi in grado di rispondere alle crescenti esigenze di cura |
KOS si impegna a ridurre: i consumi energetici le emissioni di CO2 e gli sprechi di risorse generati dai consumi funzionali ai servizi offerti |
KOS è consapevole che il successo durevole nel proprio mestiere richiede il proprio impegno permanente a: contribuire al benessere dei propri ospiti e pazienti motivare l'engagement delle proprie risorse umane |
KOS ha declinato piani di azione e target funzionali alla propria strategia ESG e nel 2022 le sue performance sono in linea con i target definiti.
Da notare che fino al 2022 il piano ESG riguardava solo le attività italiane, poiché quelle in Germania sono state recentemente acquisite. Gli obiettivi di medio termine, al 2026, di seguito esposti includono entrambi i paesi.
Il modello di governo societario è "tradizionale", con l'Assemblea degli azionisti, l'organo di amministrazione (il Consiglio di Amministrazione) e l'organo di controllo (il Collegio Sindacale). I membri del Consiglio sono nominati dai due soci sulla base di un patto parasociale che regola il numero di membri nominati da ciascuno.
La composizione del Consiglio di Amministrazione riflette una adeguata diversity di genere, età e competenze.
Il Consiglio di Amministrazione di KOS ha adottato un sistema di governance avanzato, in linea con le best practices di mercato per società quotate, con l'istituzione in particolare di comitati endoconsiliari.
KOS ha inoltre istituito tutti i presidi di controllo interno e gestione dei rischi precedentemente descritti per CIR, in particolare dotandosi di tutti gli organi e le funzioni previsti, e adattando il sistema alla specificità dell'attività svolta, oltreché al quadro normativo di riferimento.
In particolare, tenendo conto dell'attività svolta, il sistema di controllo di KOS presta particolare attenzione: i) ai controlli sull'operatività assistenziale e sanitaria, in base ad un piano annuale approvato dal Consiglio di Amministrazione, sia in Italia che in Germania, a cui si aggiungono eventuali verifiche su segnalazioni o situazioni particolari che si manifestano nel corso dell'anno; ii) alla disciplina dei Rapporti4 con la Pubblica Amministrazione, condotti nel rispetto della più rigorosa osservanza delle disposizioni di legge e regolamentari applicabili e riservati esclusivamente alle funzioni aziendali preposte ed autorizzate.
| OBIETTIVI | # | KPIs | 2021* | 2022* | Target 2026 |
|---|---|---|---|---|---|
| Orientare l'organizzazione verso |
1 | Net Promoter Score**: % delle strutture con un punteggio NPS di superiore a 30 |
84% | 77% | 85% |
| il continuo miglioramento della cura e dei servizi |
2 | Cartella Clinica Elettronica: % strutture che adottano la cartella clinica digitale |
18% | 31% | 90% |
| erogati ai pazienti / clienti |
3 | Diffusione dell'approccio alle cure: % di neoassunti che hanno completato un percorso formativo in cultura aziendale |
85% | 95% | 95% |
| Indirizzare | 4 | Audit di compliance: % di strutture controllate annualmente |
41% | 44% | 55% |
| l'organizzazione e tutti gli stakeholders ad agire |
5 | Audit clinici interni: % strutture controllate annualmente |
64% | 74% | 80% |
| nel pieno rispetto della normativa applicabile e del Codice Etico del Gruppo |
6 | Fornitori: % fornitori sottoposti a screening basato sulle certificazioni ISO 14001 e ISO 45001 |
- | 67% | 90% |
* i valori 2021 e 2022 sono riferiti solo al perimetro di attività in Italia. Gli obiettivi al 2026 comprendono tutto il Gruppo KOS
** indice sintetico di customer experience; il valore 30 si raggiunge ove almeno il 65% degli intervistati abbia espresso di consigliare la struttura ad amici e parenti. Rispetto alla DNF del 2021, la modalità di calcolo di questo KPI è semplificata
Nell'ottica del miglioramento continuo della cura e dei servizi erogati, KOS attribuisce particolare rilevanza a tre aspetti:
4 Le prestazioni erogate ai pazienti nelle proprie strutture convenzionate sono remunerate dal Servizio Sanitario Nazionale (SSN) attraverso i servizi sanitari regionali; annualmente, vengono sottoscritti con le Aziende Sanitarie Locali (ASL) i contratti che definiscono i budget di attività e ne regolamentano le modalità di erogazione; in Germania, i costi per l'assistenza agli anziani sono in parte garantiti da coperture assicurative o da fondi pubblici locali i cui enti di riferimento ne definiscono i livelli di servizio.
uno stimolo permanente per tutti i responsabili delle strutture. In particolare, KOS in Italia svolge ogni anno un'indagine multicanale (interviste, colloqui, sondaggi e "totem"), avvalendosi di provider terzi, e ha fissato l'obiettivo di ottenere a medio termine un Net Promoter Score (NPS) superiore a 30 nell'85% delle proprie strutture; nel 2022, l'obiettivo era pari a 74% e l'indice Net Promoter Score è risultato superiore a 30 nel 77% delle strutture, superando quindi l'obiettivo definito. In Germania, nel corso del 2023, KOS implementerà il medesimo sistema, con l'obiettivo poi di inserire i target nel prossimo piano;
Inoltre, nell'ottica del rispetto dei principi etici da parte di tutti gli stakeholder, KOS svolge un'intensa e sistematica attività di verifica nelle strutture, riguardanti in particolare il rispetto dei protocolli sanitari definiti, l'agire etico delle proprie strutture e dei loro fornitori di servizi, e intende intensificare tale attività. Ha pertanto ritenuto di stabilire alcuni target, che nel 2022 sono stati raggiunti. In particolare:
L'attività svolta da KOS ha un impatto ambientale contenuto: i) l'attività non è energivora, l'utilizzo di energia è destinato principalmente ad uso residenziale e alle apparecchiature mediche, e pertanto il potenziale di riduzione è modesto; ii) i rifiuti di prodotti sono costituiti da materiale sanitario per il trattamento dei pazienti, da materiale per la manutenzione e gestione degli edifici e dai rifiuti ordinari prodotti dalle strutture, i consumi idrici sono finalizzati ad usi igienici e alimentari e pertanto il potenziale di riduzione è limitato..
Ciononostante, KOS ha adottato una policy al rispetto.
| OBIETTIVO | # | KPIs | 2021* | 2022* | Target 2026 |
|---|---|---|---|---|---|
| Ridurre le emissioni di CO2, aumentando l'efficienza energetica, |
7 | Energy Mix**: % elettricità rinnovabile utilizzata / totale energia utilizzata |
0,31% | 16% | 25% |
| riducendo i consumi di energia e |
8 | Intensità energetica: riduzione dell'energia consumata /ricavi |
0,27 | 0,23 | -4% vs 2022 |
| promuovendo le fonti energetiche rinnovabili |
9 | Sistemi di monitoraggio: % di impianti coperti da sistemi di monitoraggio dell'energia |
16% | 20% | 26% |
| Minimizzare gli sprechi e promuovere processi di riciclo e riutilizzo di risorse |
10 | Riduzione sprechi alimentari: % delle strutture con un sistema di prenotazione dei pasti |
22% | 37% | 75% |
| Adottare le migliori pratiche operative |
11 | % di strutture di nuova costruzione certificati LEED |
50% | ** | 100% |
* i valori 2021 e 2022 sono riferiti solo al perimetro di attività in Italia. Gli obiettivi al 2026 comprendono tutto il Gruppo KOS ** nel corso dell'anno, non è stata completata la costruzione di nessuna struttura in Italia
Per contribuire alla decarbonizzazione, il gruppo sta operando per i) il crescente approvvigionamento da fonti energetiche rinnovabili, ii) la riduzione dell'intensità energetica, iii) l'installazione di sistemi di monitoraggio dei consumi energetici.
In merito all'approvvigionamento da fonti rinnovabili, nel 2022 esso ha rappresentato il 16% del totale dei consumi in Italia, in forte crescita rispetto al 2021 e in linea con l'obiettivo prefissato; si conferma l'obiettivo di raggiungere il 25% entro il 2026 per l'intero gruppo, inclusa la Germania.
In merito all'intensità energetica, la Società ha adottato un piano di riqualificazione delle centrali termo-frigorifere e dismissione dell'impianto a gasolio e GPL, in corso di esecuzione; nel 2022 l'intensità energetica si è ridotta (0,23 a fronte di 0,27 nel 2021 e nel 2020), centrando già nel 2022 il valore obiettivo precedentemente fissato per il 2025; pertanto, la società ha ridefinito il target, che mira ad una riduzione dell'intensità energetica del 4% nel 2026 rispetto a quella del 2022, sia per le attività italiane che per quelle tedesche.
Ai fini della riduzione degli sprechi alimentari, In Italia è in fase di implementazione un software di gestione delle prenotazioni dei pasti giornalieri, che sostituisce un meccanismo già presente ma non adeguatamente supportato in termini di strumenti; nel 2022 il nuovo strumento è divenuto operativo in più di un terzo delle strutture italiane e l'ambizione all'orizzonte 2026 è una copertura complessiva del 75% in Italia (in Germania il sistema è già implementato in tutte le strutture).
Infine, la società ha scelto di adottare le migliori pratiche operative in materia di tutela dell'ambiente, e in particolare di costruire le nuove strutture con certificazione LEED (il più rigido sistema in essere per quanto riguarda l'efficienza degli edifici) e implementare un sistema di misurazione continua dei consumi di energia, gas e acqua, per favorire un utilizzo razionale ed efficiente di tali risorse; tale sistema copre ad oggi il 20% delle strutture in Italia e nessuna struttura in Germania e il target 2026 prevede l'aumento al 26%, inclusa la Germania.
Le risorse umane costituiscono un fattore chiave di successo per l'attività: le loro competenze e il loro engagement determina, in larga misura, la qualità del servizio prestato e la soddisfazione degli ospiti e dei loro famigliari. In quest'ottica, garantire un adeguato e strutturato piano di sviluppo di competenze e carriere, e un contesto di lavoro sicuro, equo e motivante costituiscono priorità strategiche.
| OBIETTIVO | # | KPIs | 2021* | 2022* | Target 2026 |
|---|---|---|---|---|---|
| Contribuire allo |
12 | Formazione: numero di ore di formazione annuali per dipendenti e lavoratori esterni |
6,5 | 19 | 25 |
| professionalità | sviluppo delle diverse 13 |
Politiche retributive: % dipendenti interessati da un processo di valutazione strutturato |
n.d. | 60% | 75% |
| 14 | Diversità: rapporto dello stipendio base tra uomo e donna |
98% | 99% | 99%- 101% |
|
| Assicurare un contesto di lavoro equo, sicuro e |
15 | Livello di soddisfazione e coinvolgimento del personale** |
10% | 30% | 50% |
| motivante | 16 | Infortuni sul lavoro***: frequenza degli infortuni sul lavoro |
21,4 | 26,2 | -4% vs 2022 |
| Contribuire ad un impatto positivo sulla comunità locale |
17 | Iniziative di sostenibilità sul territorio (es. educative, sportive, di solidarietà, sanitarie): % di strutture coinvolte |
40% | 49% | 75% |
* i valori 2021 e 2022 sono riferiti solo al perimetro di attività in Italia. Gli obiettivi al 2026 comprendono tutto il Gruppo KOS
** % di dipendenti a cui è stato sottoposto un sondaggio / altre tipologie di misurazioni del grado di soddisfazione
*** calcolato come numero di infortuni per milione di ore lavorate, escludendo sia gli infortuni da "Covid" che gli infortuni avvenuti nei trasferimenti, se non organizzati dall'organizzazione
KOS attribuisce un ruolo chiave alla formazione e in questo spirito ha lanciato KOS Academy, in grado di impartire alle figure professionali che operano nell'ambito dell'assistenza alle persone fragili, una formazione multidisciplinare e continuativa sulle competenze tecniche in ambito clinico. Nel corso del 2021, le ore di formazione impartite ai dipendenti sono state ridotte a causa della pandemia, che ha costretto a dare priorità al lavoro sul campo. Nel 2022, le ore di formazione pro-capite sono aumentate a 19, superando il target definito per l'esercizio (15). L'obiettivo è di aumentare ulteriormente l'investimento in formazione arrivando a 25 ore annuali, sia per dipendenti che per i collaboratori, sia in Italia che in Germania.
KOS crede inoltre che un esteso e strutturato processo di valutazione delle competenze del personale sia strategico per promuovere la crescita professionale e l'efficienza, l'efficacia, la qualità e la produttività dei servizi. KOS applica una valutazione definita "mista" composta cioè dalla valutazione delle competenze e dalla valutazione per obiettivi (sistema premiante MBO). Contestualmente è stato avviato un progetto digitale per lo human capital management, tramite l'adozione di Talentia, piattaforma per la gestione e il monitoraggio dei dati organizzativi e di performance, che ha coperto il 60% del personale in Italia nel 2022, superando il target del 55% definito per l'esercizio. All'orizzonte 2026 KOS ha l'obiettivo di estendere il processo al 75% dei dipendenti, sia in Italia che in Germania.
KOS si preoccupa di offrire un contesto di lavoro equo e in particolare monitora la parità salariale tra generi: i dati delle attività italiane per il 2021 e 2022, per figure professionali simili, confermano il totale allineamento. KOS conferma l'impegno a mantenere l'indice di parità salariale attuale, e dal 2023 introdurrà tale misurazione anche in Germania.
Nel 2022, il programma di rilevazione del grado di soddisfazione e coinvolgimento del personale, processo utile a offrire risposte più adeguate ai propri collaboratori, ha coperto il 30% del personale, percentuale in crescita rispetto al 2021 e in linea con l'obiettivo. KOS si propone di estendere il programma fino a coprire il 50% dei dipendenti dell'intero gruppo ogni anno.
In merito alla sicurezza nell'ambiente di lavoro, il tasso di infortuni, esclusi quelli derivanti da covid-19, risulta leggermente superiore al valore dell'anno precedente, sebbene fortemente ridotto rispetto ai valori storici (38 nel 2018 e 28 nel 2019); gli sforzi futuri della società saranno indirizzati a ridurlo ulteriormente, arrivando al -4% nel 2026, rispetto ai dati del 2022, inclusa la Germania.
Nel 2022, sono aumentate le iniziative in favore delle comunità locali, organizzate dal 49% delle strutture, dato in linea con l'obiettivo. KOS ha inoltre mantenuto iniziative di contrasto al Covid-19 nei territori in cui opera in cooperazione con il Servizio Sanitario Nazionale. L'obiettivo è che il 75% delle strutture, sia in Italia che in Germania, possa realizzare ogni anno almeno un'iniziativa di questa natura.
Per maggiori informazioni circa l'attività del gruppo KOS, le sue modalità di gestione delle tematiche ESG e di quelle relative al D.lgs. 246/2016, si rimanda al Bilancio di Sostenibilità redatto dal Gruppo KOS, disponibile sul sito internet aziendale di KOS.
L'attività del gruppo Sogefi, produzione di componenti per l'industria automobilistica, comprende tre linee di prodotti, ciascuna ampiamente articolata al proprio interno.
Aria e Raffreddamento progetta e produce componenti termoplastici ad alta tecnologia per veicoli, in sostituzione delle parti metalliche usate in passato, con significativi vantaggi in termini di prezzo, peso ed emissioni. A questa attività tradizionale, si aggiungono i prodotti per la E-Mobility, ovvero realizzati per la mobilità elettrica e fuel cell.
Filtrazione produce una gamma completa di filtri motore per veicoli destinati ai mercati di primo equipaggiamento (OE), ricambio originale costruttori (OES) e aftermarket indipendente (IAM) e nuove applicazioni quali purificatori di aria e filtri di trasmissione per la mobilità elettrica.
Sospensioni produce un'ampia gamma di componenti (molle elicoidali, barre stabilizzatrici, barre di torsione, molle a balestra e gruppi tendicingolo), impiegati su autovetture, veicoli commerciali leggeri e pesanti, macchinari di movimento terra e vagoni ferroviari.
Sogefi S.p.A., cui fa capo il gruppo Sogefi, è una società quotata al segmento Star di Euronext, di cui CIR detiene il 56,6%.
Come è noto, l'Europa sta avanzando rapidamente sul fronte delle misure di contrasto al cambiamento climatico ed in particolare della decarbonizzazione: il Green Deal impone l'azzeramento delle emissioni nette di gas serra entro il 2050 e il raggiungimento di quota -55% di emissioni entro il 2030.
L'iniziativa UE "Fit for 55" definisce poi gli obiettivi di riduzione delle emissioni di CO2 per vetture e furgoni: -25% entro il 2025, -55% per le vetture e -50% per i furgoni entro il 2030 e -100%, ovvero divieto di produzione di veicoli a combustione interna (diesel o benzina) e ibridi a partire da tale data.
Il quadro normativo sta dando forte impulso alla decarbonizzazione e in tale contesto l'impatto per Sogefi è duplice: i) sui propri processi industriali, che dovrà "decarbonizzare" e ii) in quanto produttore di componentistica automotive, sulla propria gamma di prodotti, che dovrà progressivamente sempre più dirigersi verso i veicoli elettrici o comunque senza emissioni.
Al fine di accompagnare la transizione tecnologica, Sogefi sta già da anni sviluppando nuovi prodotti per e-mobility e ha un ambizioso piano di crescita sulle piattaforme di mobilità sostenibile.
In tale contesto, il piano e le performance ESG di Sogefi hanno un particolare rilievo e costituiscono elemento chiave per il successo di medio e lungo termine dell'azienda.
Sogefi ha l'obiettivo di:
Eco Compatibilità
Sogefi si impegna a:
Sogefi si impegna a:
Il modello di governo societario di Sogefi è "tradizionale", con l'Assemblea degli azionisti, l'organo di amministrazione, il Consiglio di Amministrazione, e l'organo di controllo, il Collegio Sindacale. Ruolo centrale è attribuito al Consiglio di Amministrazione, cui sono delegati i più ampi poteri di gestione della Società.
Il Consiglio di Amministrazione di Sogefi presenta una composizione idonea a garantire gli interessi di tutti gli azionisti e una adeguata diversity in termini di profili, competenze, genere.
È composto da nove membri, di cui due sono amministratori esecutivi ed i restanti non esecutivi. Gli amministratori non esecutivi sono, per numero e autorevolezza, tali da garantire che il loro giudizio possa avere un peso significativo nelle decisioni del Consiglio.
Dei nove amministratori, cinque sono indipendenti. Per numerosità, costituendo la maggioranza dei consiglieri, e profilo, gli amministratori indipendenti assicurano che il Consiglio di Amministrazione sia dotato di autonomia gestionale e agisca nell'interesse di tutti gli azionisti.
Il Consiglio di Amministrazione di Sogefi, oltre ad agire nel rispetto della normativa pro-tempore vigente e dei dettami del suo statuto sociale, in ordine a garantire l'efficacia e la trasparenza del funzionamento dell'organo di amministrazione, e più in generale uno svolgimento dell'attività sociale in linea con le best practice, ha aderito al Codice di Corporate Governance di Borsa Italiana S.p.A. e ha adottato regole interne di funzionamento, tra cui il proprio Codice di Corporate Governance, il Regolamento del Consiglio di Amministrazione e numerose procedure e policies che regolano lo svolgimento delle principali attività in capo al Consiglio di Amministrazione.
Sogefi, al fine di promuovere un agire etico di tutti gli stakeholder, è dotata di strumenti e modelli quali il codice etico, il Modello 231, il meccanismo di whistleblowing, l'enterprise risk management e la procedura parti correlate. Ha inoltre istituito un Sistema di Controllo Interno e Gestione dei Rischi in linea con le caratteristiche del SCIGR già precedentemente descritte per CIR.
La board review dell'anno 2022 ha restituito un quadro molto positivo su tutti gli aspetti: dalla composizione del board, alla qualità e tempestività della documentazione, alla trasparenza delle esposizioni, alla ricchezza del dibattito.
L'attività di Sogefi, come tutto il settore automotive, è fortemente coinvolta dal processo di transizione "green", spinto dall'evoluzione normativa, con leggi e regolamenti sempre più stringenti sulla riduzione delle emissioni di CO2. Sogefi, come l'intera industria automotive, è pertanto sempre più impegnata a progettare e produrre componenti per veicoli con ridotti impatti ambientali.
| OBIETTIVO | # | KPIs | 2021 | 2022 | Target 2026 |
|---|---|---|---|---|---|
| Sviluppare prodotti e | 1 | % di vendite di prodotti e-mobility* sul totale delle vendite |
15% | 14% | 29% |
| tecnologie innovative ed eco responsabili, |
2 | % del valore degli ordini di prodotti per e-mobility* sul totale degli ordini acquisiti ** |
23% | 52% | 70% |
| principalmente destinate al mercato |
3 | % di spesa in R&D per prodotti di e mobility* sul totale spesa per R&D |
NA | 35% | 55% |
| della E-Mobility | 4 | Numero di nuovi brevetti registrati all'anno |
32 | 37 | 55 |
* destinati a veicoli con motorizzazione electtrica / ibrida / a fuel cell
** miglior stima interna della destinazione dei prodotti Sogefi destinati sia a piattaforme a combustione che a piattaforme E-Mobility
In particolare, Sogefi ha definito quattro indicatori di performance attraverso i quali misurare l'efficacia del proprio processo di transizione: i) la quota annuale di vendite di prodotti destinate a piattaforme di e-mobility (veicoli ibridi, elettrici o fuel cell) sul totale delle vendite; ii) la quota annuale dei nuovi ordini di prodotti destinati a piattaforme di e-mobility sul totale ordini; iii) la quota annuale di R&D per prodotti di e-mobility sul totale della spesa per R&D; iv) il numero di nuovi brevetti registrati ogni anno, quale indicatore della capacità di innovazione.
Tra il 2021 e il 2022, la quota di fatturato derivante da prodotti montati su piattaforme ibride ed elettriche è rimasta stabile (14% del totale rispetto al 15% nel 2021); va evidenziata la crescita del fatturato per prodotti destinati alla mobilità elettrica e ibrida, ma al contempo Sogefi ha registrato anche forti riprese dei volumi di alcuni segmenti della produzione tradizionale, quali l'Aftermarket, che allo stato riguarda prodotti per motori non elettrici. Per le divisioni Aria e Raffreddamento e Sospensioni, già nel 2022, un quarto del fatturato è stato destinato a piattaforme ibride ed elettriche. Alla luce del mix delle vendite nel 2023 e delle previsioni sull'evoluzione del mercato automotive, l'obiettivo per il 2026 è quello di incrementare il valore della produzione destinata alla e-mobility al 29%.
Nel 2022 la quota dei nuovi ordini destinati a piattaforme di e-mobility acquisiti nell'anno è salita al 52%, rispetto al 23% del 2021, superando il target definito per l'esercizio. L'obiettivo al 2026 è di raggiungere il 70%.
Sogefi sta inoltre incrementando la quota di ricerca e sviluppo destinata a piattaforme per E-Mobility; essa è pari al 35% nel 2022, in crescita rispetto al 2021, e l'obiettivo è quello di raggiungere il 55% entro il 2026.
Infine, Sogefi intende mantenere alta l'attenzione all'innovazione tecnologica, non solo destinata alla transizione, e si pone l'obiettivo di ampliare il portafoglio brevetti, che nell'anno si è arricchito di 37 nuovi brevetti registrati, numero in crescita rispetto all'anno precedente, e ambisce a elevare il numero annuale di brevetti a 55 nel 2026.
Sin dal 2016, il gruppo ha adottato un Sistema di Gestione Ambientale (Environmental Management System - EMS) per monitorare i rischi e mitigare gli impatti sull'ambiente esterno connessi alle proprie attività produttive e commerciali.
| OBIETTIVO | # | KPIs | 2021 | 2022 | Target 2026 |
|---|---|---|---|---|---|
| Ridurre le emissioni di CO2, aumentando |
5 | Energy* Mix: % elettricità rinnovabile utilizzata / totale energia utilizzata |
5% | 8% | 30% |
| l'efficienza energetica e promuovendo le fonti energetiche rinnovabili |
6 | Intensità energetica: riduzione dell'energia* consumata /ricavi |
1.352 | 1.345 (-10%vs19) |
1.260 (-6%vs.22) |
| Minimizzare gli sprechi e promuovere processi di riciclo e riutilizzo di risorse |
7 | Riciclo o rigenerazione dei rifiuti: % dei rifiuti destinati al riciclo, alla rigenerazione o al recupero di energia su totale rifiuti, in ton |
80% | 89% | 97% |
| Adottare le best practices operative |
8 | % di siti certificati per sistemi di qualità, sistemi ambientali e sistemi di gestione energetica: Qualità (QL): IATF 16949 Ambiente (EV): ISO 14001 Salute&Sicurezza (EG): ISO 45001 |
100% 100% 2 siti |
97% 100% 7 siti |
100% 100% 8 siti |
* energia espressa in MWh
Sogefi sta operando per ridurre gli impatti ambientali delle proprie attività produttive in termini di emissioni di CO2, attraverso: i) la riduzione dell'intensità energetica e ii) l'approvvigionamento da fonti sostenibili (anche tramite acquisto di Garanzie di Origine).
Nel 2022 si è registrato un calo del 7% dell'intensità energetica rispetto al 2021, raggiungendo il target fissato per l'esercizio, e l'obiettivo per il 2026 prevede una riduzione ulteriore del 6% rispetto al 2022. Nel 2022, Sogefi ha ricevuto un rating "C" da Carbon Disclosure Project.
L'approvvigionamento da fonti sostenibili, escluso il mix energetico nazionale, ha coperto oltre l'8% dell'energia consumata, quota in aumento rispetto al 5% del 2021, nonostante la difficile congiuntura dei prezzi verificatasi nel corso dell'anno; l'obiettivo è di arrivare al 30% di energia da fonti rinnovabili (escludendo il mix energetico nazionale) all'orizzonte 2026.
Nel 2022, sono stati destinati al riciclo circa il 90% dei rifiuti, percentuale in significativa crescita rispetto al 2021 e superiore all'obiettivo definito per l'esercizio. A medio termine, Sogefi punta a raggiungere il 97%.
Infine, per garantire l'implementazione delle best practices operative, Sogefi si pone l'obiettivo di mantenere tutti i propri siti certificati IATF 16949 (standard internazionale per la qualità, specifico per il settore automotive) e ISO 14001 (standard ambientale internazionale) e di incrementare il numero di quelli certificati ISO 45001 (standard internazionale per la Salute e Sicurezza degli ambienti di lavoro), dopo il progresso notevole nel 2022.
Sogefi ha circa 5.400 i dipendenti in tutto il mondo, distribuiti in 18 paesi, di cui il 73% sono operai, il 26% impiegati e l'1% dirigenti. Il 92% dei dipendenti del Gruppo ha un contratto di lavoro a tempo indeterminato.
| OBIETTIVO | # | KPIs | 2021 | 2022 | Target 2026 |
|---|---|---|---|---|---|
| Contribuire allo sviluppo delle diverse professionalità |
9 | Formazione: numero di ore di formazione annuali per dipendenti |
14,3 | 19 | >25 |
| Valorizzare la diversità e assicurare parità di trattamento, rigettando |
10 | Diversità: % del personale su cui è misurato il Gender Equality Index * |
9% | 100% | Migliorare il rating |
| ogni forma di discriminazione e molestia |
11 | Livello di soddisfazione del personale: introduzione di un sondaggio all'anno ** |
- | | Migliorare il rating |
| Assicurare un contesto di lavoro sicuro e motivante, |
12 | Infortuni sul lavoro: frequenza degli infortuni sul lavoro (per milione di ore lavorate) |
3,5 | 2,0 | <1,3 |
| Contribuire ad un impatto positivo sulla comunità locale |
13 | % di siti coinvolti in progetti di sostenibilità sul territorio (es. educative, sportive, di solidarietà, sanitarie): % di strutture coinvolte |
65% | 100% | 100% |
* dopo aver raggiunto l'applicazione di tale indice a livello globale, nel prossimo anno verranno fissati obiettivi
** all'ottenimento di un set di dati completo e affidabile, saranno determinati degli obiettivi
Nel corso dell'anno, le ore di formazione erogate per dipendente sono state pari a 19, in aumento di oltre un terzo rispetto al 2021. L'obiettivo è di incrementare la formazione erogata a oltre 25 ore per dipendente, anche in considerazione del processo di evoluzione delle tecnologie e dei prodotti nel corso dei prossimi anni.
Sogefi tiene a garantire un ambiente di lavoro equo e meritocratico e in particolare monitora il "Gender Equality Index", indicatore che è stato esteso a tutto il gruppo nel corso del 2022; a partire dal valore ottenuto per il 2022, l'impegno è quello di migliorare tale indicatore, in particolare facendo progredire le regioni in cui esso mostra risultati meno soddisfacenti.
Nel 2022, coscienti dell'importanza che un ambiente di lavoro può avere ai fini dell'engagement e del benessere dei dipendenti, è stato svolto un monitoraggio del grado di soddisfazione dei dipendenti sui diversi aspetti della cultura e della gestione aziendali, da cui è emerso un indice di soddisfazione pari a 64 (64 risposte "positive" e "molto positive" ogni 100 risposte ricevute); l'obiettivo che Sogefi si pone è di ottenere un miglioramento dell'indice di soddisfazione negli anni futuri.
Sogefi presta particolare attenzione alla sicurezza sul lavoro; nel corso degli anni sono state costantemente rafforzate le misure di sicurezze e prevenzione, portando a una riduzione degli infortuni nel tempo. Nel 2022, la frequenza di incidenti è stata inferiore del 43% rispetto al 2021; l'obiettivo di Sogefi è di ridurre del 35% rispetto al 2022 (e del 63% rispetto al 2021) all'orizzonte 2026 la frequenza di infortuni sul lavoro.
Tutti i siti produttivi del Gruppo hanno svolto diverse iniziative a vocazione sociale sul proprio territorio, tra cui iniziative in partnership con diverse associazioni. Per gli anni futuri, l'impegno del gruppo è indirizzato a mantenere tale tasso di coinvolgimento oltreché al miglioramento dell'impatto sulle comunità di tali attività.
Per maggiori informazioni circa l'attività del gruppo Sogefi, le sue modalità di gestione delle tematiche ESG e di quelle relative al D.lgs. 246/2016, si rimanda alla Dichiarazione non Finanziaria redatta dal Gruppo Sogefi, disponibile sul sito internet aziendale di Sogefi.
La Normativa «EU Taxonomy» (Regolamento 2020/852 e Regolamento Delegato 2021/2178- nel seguito anche Regolamento Tassonomia) introduce l'obbligo per le società quotate di indicare quale parte del proprio business contribuisca al raggiungimento di sei obiettivi ambientali, tramite un processo di valutazione che prevede di identificare le attività «eligible», indicare il valore di certi KPIs di tali attività e infine di quantificare la quota dei KPIs delle attività che rispettano («compliant») o meno («not compliant») parametri tecnici, valutazioni qualitative e specifiche modalità di gestione.
Per l'anno 2022, alle società è stato richiesto di indicare quali attività rientrino nell'ambito dei primi due obiettivi, ossia mitigazione e adattamento al cambiamento climatico, di definire i KPIs e le loro modalità di calcolo.
Sogefi ha svolto una analisi a due livelli: il primo sulle proprie attività, comparandole con quelle incluse negli allegati tecnici alla tassonomia - da cui non sono risultate attività eligible - e una seconda, a livello di prodotto, dalla quale è emerso che la società sta sviluppando prodotti per la E-Mobility che rientreranno nell'ambito della tassonomia una volta completati e commercializzati. Gli unici capex e opex eligible non risultano materiali (installazione di pannelli fotovoltaici e sostituzione di una pompa di calore a gas) e pertanto la società non ha incluso alcun valore.
Dall'analisi delle attività di KOS è risultato che quelle relative alla gestione di residenze sociosanitarie assistenziali - "attività RSA" in Italia e in Germania – siano eligible e rientrino quindi nell'ambito di applicazione del Regolamento Tassonomia (secondo quanto descritto al punto 12.1 dell'Annex II al Reg.EU 852). Tali attività non risultano però "enabling" (il loro prodotto non contribuisce a rendere conformi altre attività); pertanto - seguendo le indicazioni contenute nelle FAQ pubblicate il 2 febbraio 2022 dalla Commissione Europea - sia il fatturato che i costi e gli investimenti non possono essere dichiarati come eligible. Gli investimenti effettuati, che si riferiscono esclusivamente a progetti di efficientamento energetico effettuati presso le diverse strutture, risultano di importo non significativo.
Per mancanza di informazioni e complessità del processo di raccolta, non risulta possibile includere nelle spese operative e negli investimenti eligible la relativa quota riferita a fornitori allineati alla tassonomia.
Le tabelle richiesta dal Regolamento sono presenti negli allegati.
Gli indicatori GRI rilevanti per l'attività del gruppo CIR, secondo l'analisi di materialità, sono riportati in appendice al presente documento.
Quando le informazioni richieste dallo schema di rendicontazione sono già incluse in altri documenti pubblici aziendali, si troverà esplicito rimando agli stessi (come, ad esempio, la Relazione sul Governo Societario, Relazione sulla Remunerazione e gli assetti proprietari, la Relazione finanziaria Annuale, il Codice Etico, etc.).
La DNF è stata predisposta in conformità agli articoli 3 e 4 del Decreto Legislativo 254/2016 e i dati e le informazioni rendicontati si riferiscono a CIR5 e alle società da essa consolidate con il metodo integrale al 31 dicembre 2022, tranne la partecipata indiana del Gruppo KOS, che è stata trattata con l'applicazione del principio IFRS5 (di seguito anche il "gruppo" o il "gruppo CIR").
I dati e le informazioni relativi all'esercizio 2022, quando possibile, al fine di mostrare l'evoluzione nel tempo, vengono confrontati con quelli degli esercizi 2020 e 2021 a parità di perimetro. Eventuali limitazioni di perimetro o ricorso a stime (basate sulle migliori informazioni disponibili o su indagini a campione), sono opportunatamente segnalate nel testo. In merito ai dati contenuti nella DNF 2021, quelli relativi a rifiuti, infortuni e malattie professionali sono stati modificati a seguito di un miglioramento nella raccolta dei dati.
La presente DNF è stata approvata dal Consiglio di Amministrazione del gruppo CIR in data 13 marzo 2023.
Il presente documento è stato sottoposto ad esame limitato ("limited assurance engagement" secondo i criteri indicati dal principio ISAE 3000 Revised) da parte di KPMG S.p.A. La verifica è stata svolta secondo le procedure indicate nella "Relazione della Società di Revisione", inclusa nel presente documento.
La DNF è disponibile anche sul sito internet del gruppo (www.cirgroup.it).
Per ulteriori informazioni in merito alle politiche di responsabilità sociale del gruppo o chiarimenti sulle informazioni presenti all'interno del presente documento, è possibile scrivere all''Ufficio Stampa di CIR ([email protected]) o alla funzione Investor Relation ([email protected]).
5"CIR" indica l'insieme delle attività "Corporate", che includono oltre a CIR S.p.A., CIR Investimenti S.p.A., CIR International S.A., CIGA Luxembourg S.à.r.l., e Jupiter Marketplace S.r.l. Non avendo dipendenti in forza e impieghi di risorse ambientali direttamente imputabili, le società CIGA Luxembourg S.à.r.le Jupiter Marketplace S.r.l. e la controllata Indiana di KOS non rientrano nel perimetro dei dati e delle informazioni contenute nei capitoli "responsabilità verso le persone" e "responsabilità ambientale". La controllata Indiana di KOS è consolidata utilizzando il principio IFRS 5.
Il Gruppo CIR ha realizzato una mappatura dei propri stakeholder, elencati di seguito:
Per KOS, la mappatura degli stakeholders, svolta nel 2021, è partita da un benchmarking delle imprese operanti nella gestione di strutture sanitarie di ricovero e cura, dotate di reportistica di sostenibilità o di tipo non finanziario, che ha portato all'identificazione, nel 2021 confermata nel 2022, di un insieme di tematiche di sostenibilità potenzialmente rilevanti, a cui ha fatto seguito una attività di sondaggio per la valutazione delle tematiche materiali somministrato ai dipendenti e ai fornitori di KOS. Le tematiche sono state poi sottoposte ad una valutazione del management, che ne ha attribuito la rilevanza per il Gruppo in considerazione del loro impatto presente e prospettico.
Sogefi ha ripetuto nel 2022 la Sustainability Survey rivolta ad un panel di stakeholder esterni (clienti, fornitori, banche di relazione e scuole professionali) ed interni (la prima linea del management di Gruppo). Attraverso tali sondaggi è stata valutata la rilevanza degli ESG aspect identificati rilevanti per il business. Tali valutazioni sono state poi condivise con il CEO e concordate con il Comitato Controllo, Rischi & Sostenibilità.
Per allinearsi alle indicazioni previste dai nuovi GRI Universal Standard 2021, entrambi i gruppi KOS e Sogefi, all'inizio dell'analisi di materialità svolta nel 2022, hanno identificato gli impatti, attuali e potenziali, positivi e negativi, rilevanti che le stesse hanno verso l'ambiente, le persone e l'economia. Gli impatti sono stati definiti in base a una analisi del contesto di riferimento, del modello di business, delle linee guida e degli obiettivi del Piano di Sostenibilità. Tali impatti sono rappresentati dalle tematiche materiali identificate da ciascuna società.
A seguito dell'analisi dei risultati di KOS e Sogefi, per il gruppo CIR sono state prioritizzate le tematiche sulla base della votazione data dalle singole società. Le tematiche materiali di CIR quindi, pur rispettando gli aspetti peculiari dei due business, forniscono una visione di insieme delle attività. La sintesi di tali tematiche è rappresentata nella matrice di materialità del gruppo CIR, approvata dal Comitato Controllo, Rischi e Sostenibilità, e articolata in quattro macro-ambiti, allineati con i pilastri del Piano ESG, che sono il punto di riferimento per la rendicontazione della presente DNF: Governance, Business Innovation, Eco-Efficiency e People&Community.
Rispetto alle tematiche materiali identificate nel 2021, segnaliamo che è aumentata la rilevanza della tematica "Privacy e protezione dei dati" a seguito della maggiore rilevanza presso Sogefi dei temi di "Cyber-Security e Data Protection" e della rilevanza dei temi di Privacy dei pazienti di KOS.
Negli Allegati è presentata una descrizione delle tematiche di materialità sulla base degli impatti che rappresentano per ciascuna società del Gruppo.
Con riferimento alla gestione delle principali tematiche relative allo sviluppo sostenibile, sia KOS che Sogefi hanno sviluppato diverse politiche e procedure. Il dettaglio di tali politiche e le relative modalità di applicazione sono riportate nei documenti di DNF e Bilancio di Sostenibilità delle singole Società; di seguito si riporta l'elenco delle stesse; per un maggior dettaglio si rimanda alla DNF dei due gruppi e alla informazione disponibile sui siti internet delle stesse:
| Sogefi | KOS |
|---|---|
| • Modello di Organizzazione, Gestione e Controllo ai sensi del D.Lgs. 231/2001 • Codice Etico • Procedura di Whistleblowing • Politica sui diritti umani • Politica sulla Salute e sicurezza sul lavoro • Politica ambientale • Codice di Condotta Commerciale • Politica di Sostenibilità degli Acquisti • Politica generale sui sistemi di sicurezza informatica |
• Modello di Organizzazione, Gestione e Controllo ai sensi del D.Lgs. 231/2001 • Codice Etico • Procedura di Whistleblowing • Carta dei Servizi |
Per lo svolgimento delle proprie attività, CIR S.p.A. si avvale di una dotazione informatica (IT) molto semplice, che risulta costituita, per la parte hardware, dai pc e telefoni aziendali, da un server di proprietà e altre dotazioni personali minori e per la parte software da programmi di contabilità, gestione dei cartellini e applicativi comuni quali "Microsoft Office" e simili, oltre ad un sito internet con architettura base e bassa complessità.
Dato questo assetto, non si è ritenuto necessario formare un comitato per i rischi informatici, ma la gestione dell'impianto IT e della sua sicurezza è affidato alla direzione affari societari, che si avvale di alcuni consulenti esterni per la manutenzione ordinaria e straordinaria e la gestione della sicurezza e dei rischi informatici. Nel corso dell'esercizio 2022 e nei due precedenti anni, non sono state rilevate intrusioni informatiche o falle nel sistema di sicurezza, la cui solidità è stata anche testata da un "test di intrusione" svolto nel corso del 2022 da una primaria società di verifica, che ha certificato la robustezza del sistema. Al fine di mantenere elevata l'attenzione sulla sicurezza, nel corso del 2022 è stata emanata una procedura informatica aggiornata, che fornisce istruzioni per il mantenimento di comportamenti adeguati e sicuri e prevede adeguata formazione al personale. Nel corso dell'anno è stata svolta formazione ai dipendenti in materia di rischi informatici.
In KOS la tutela della riservatezza delle informazioni e dei dati sensibili, sia dei dipendenti che dei pazienti, in possesso dell'organizzazione e l'osservanza della normativa in materia di protezione dei dati personali sono fondamentali per le caratteristiche del business. Questa tematica è strettamente correlata anche alla cyber security poiché sempre più informazioni sono conservate sui sistemi informatici. A tal riguardo ogni dipendente ed ogni collaboratore di KOS è obbligato a:
KOS opera in conformità al GDPR. Ha quindi nominato il Data Protection Officer (DPO) e il Privacy Manager, ha predisposto il registro dei trattamenti, effettuando una mappatura dei rischi e adeguando l'organizzazione in materia privacy.
È stato predisposto da KOS Italia, inoltre, un piano di formazione destinato ai diversi operatori e posto in essere strumenti per garantire la sicurezza dei sistemi.
Nel caso dovessero verificarsi situazioni a rischio di data breach, vengono attivate procedure di verifica che coinvolgono l'ICT, il privacy manager e le funzioni interessate sotto la supervisione del DPO. Sono quindi definite le azioni correttive a contenimento di futuri accadimenti. Tali attività sono tracciate in un apposito registro.
Con riferimento a Sogefi, il gruppo ha implementato un Sistema di Gestione della Sicurezza delle Informazioni (SGSI) al fine di predisporre le risorse umane e tecniche adeguate e per garantire la sicurezza hardware e software del sistema informativo e di comunicazione. Il dipartimento IT è responsabile dell'implementazione e del monitoraggio del corretto funzionamento del sistema IT, mentre l'utente è responsabile delle risorse che gli vengono affidate nell'ambito dello svolgimento delle proprie funzioni. Per implementare l'ISMS sono stati organizzati una Politica generale di sicurezza delle informazioni, una Carta IT e un programma di formazione con l'obiettivo di informare i dipendenti sulle pratiche di sicurezza delle informazioni.
Nel 2022 più del 90% dei siti industriali e 2 siti commerciali hanno ottenuto la certificazione TISAX. TISAX (Trusted Information Security Assessment eXchange) rappresenta un approccio alla valutazione della sicurezza delle informazioni basato su un modello di maturità e orientato esplicitamente alle esigenze del settore automotive.
L'obiettivo dello standard è quello di definire un livello comune di sicurezza per il settore automotive (il modello si basa sulla VDA-ISA), garantire la comparabilità e la qualità delle valutazioni e condividere le migliori pratiche e le lesson learned.
Le società del gruppo CIR adottano una politica fiscale trasparente e responsabile, basata sulle normative fiscali vigenti nei Paesi in cui esse operano. In particolare, sia il gruppo KOS che il gruppo Sogefi determinano il carico fiscale di ogni entità giuridica sulla base delle attività svolte, dei ricavi generati e della normativa vigente in ogni giurisdizione fiscale, secondo un approccio "business-driven" (e non "tax-driven").
KOS opera prevalentemente in Italia e in Germania, con scambi estremamente limitati tra i due Paesi. All'interno del gruppo Sogefi i trasferimenti di beni e servizi tra entità appartenenti a differenti regimi fiscali sono regolati da meccanismi di "transfer price", che:
Data la presenza di più entità giuridiche in alcune giurisdizioni fiscali, il gruppo CIR ricorre alla redazione di consolidati fiscali, principalmente in Italia (che coinvolge CIR S.p.A. e le attività italiane di KOS e Sogefi) e in Francia (dove il consolidamento avviene per le diverse società attive nelle tre divisioni di Sogefi).
Il gruppo CIR non si è dotato di un dipartimento centrale fiscale, la fiscalità viene gestita dalle entità che compongono il Gruppo, che sono responsabili della compliance alle normative fiscali applicabili. Il rischio fiscale è stato identificato come basso, sia per magnitudo che per probabilità.
Il controllo sulle prassi fiscali locali si esplica in diversi livelli: dall'aderenza ai Codici Etici degli amministratori nelle diverse società alla "segregation of duty" in essere tra diversi attori, nonché alle verifiche delle funzioni di internal audit, degli organismi di vigilanza e in ultimo, delle autorità fiscali locali. Esistono inoltre dei meccanismi per segnalare eventuali criticità o comportamenti illeciti o non etici primo tra tutti il "whistleblowing" (si veda quanto già descritto in merito).
Il gruppo (nel suo perimetro di attività attuale) e le singole società che lo compongono sono state diverse volte oggetto di verifiche da cui non sono emerse problematiche significative o rilevanti.
La materia fiscale non risulta materiale per il gruppo, il quale avendo scelto un approccio "business-based" per il calcolo delle imposte e avendo un basso "appetito per il rischio", non ha mai attivato processi di "advocacy" o approcci alla fiscalità o alle autorità fiscali, differenti dal tenere un rapporto trasparente con l'amministrazione fiscale nei diversi paesi in cui opera, mentre si ritiene che la materia fiscale sia di interesse per gli stakeholders esterni, quali governi e organizzazioni locali, sebbene questi non siano stati coinvolti in attività di shareholders' engagement.
Il gruppo CIR si compone di 121 entità sociali, di cui 18 operanti in Italia, 68 in Germania e 7 in Francia; in totale, 106 entità sono localizzate in Europa mentre le restanti sono in India, Cina e Nord-Sud America. Non risultano società operanti in regimi "low-tax" secondo la normativa italiana (ovvero quelli dove la fiscalità sia inferiore di oltre la metà rispetto a quella italiana) o appartenenti alle c.d. "black-list" o "grey-list" secondo le liste europee.
Negli allegati, è presentata la rendicontazione delle imposte secondo la metodologia del "Country by country"6 elaborata in formato sintetico per paese, che presenta i dati totali aggregati per paese (coincidenti con giurisdizioni fiscali) che risultano dal report "Country by country" inviato alla Agenzia delle Entrate italiana.
Le differenze tra le imposte pagate e quelle accantonate a conto economico derivano principalmente dal normale disallineamento tra quanto pagato nell'anno, che comprende il saldo di quanto dovuto per l'anno precedente e degli acconti per l'anno in corso e le imposte effettivamente maturate e stanziate a conto economico al termine dell'esercizio, oltre che dalla presenza in una stessa giurisdizione fiscale di attività appartenenti sia al gruppo KOS sia al gruppo Sogefi, che dà luogo ad una compensazione degli "impatti economici" ma non di quelli di cassa.
Il report "Country by country" da cui sono estrapolate tali informazioni è sottoposto a un insieme di procedure e processi e a un sistema di controllo interno ed esterno tipico delle informazioni finanziarie, quali esse sono. Le attività di assurance esterne comprendono tali dati e sono state svolte senza riscontrare i rilievi.
6 I numeri contenuti presentano delle differenze rispetto ai dati presenti nel bilancio consolidato in quanto (i) esclude gli impatti contabili del consolidamento, (ii) classifica come ricavi i proventi finanziari e altri proventi e (iii) considera solo le imposte pagate e non quelle incassate (rimborsi, WHT o i proventi da consolidato fiscale); l'elenco completo delle società per singola giurisdizione fiscale e dettaglio dell'attività svolta è presente nel bilancio consolidato.
| Valori per l'anno 2021 | ||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| € / m | N. | N. | Ricavi vs | Ricavi I/C | Utile / | Attività materiali | Imposte | Imposte a |
| società | dipendenti | terzi | perdita | (diverse da disp. | pagate | conto | ||
| ante | liquide) | economico | ||||||
| imposte | ||||||||
| Francia | 7 | 2.131 | 400,6 | 79,3 | -31,6 | 114,2 | 0,8 | 2,1 |
| Germania | 68 | 3.302 | 279,9 | 31,5 | 6,8 | 30,5 | 0.3 | 0,8 |
| Italia | 19 | 7.764 | 580,7 | 75.8 | 67,3 | 255,6 | 4,3 | 3,3 |
| Lussemburgo | 2 | 2 | 18,0 | 0,1 | 14,9 | - | - | - |
| Olanda | 2 | 31 | 4,6 | 1,1 | 0,1 | 2,0 | 0,2 | 0,1 |
| Romania | 2 | 257 | 35,9 | 0,6 | -9,9 | 59,0 | 0,4 | 0,3 |
| Russia | 1 | 3 | 2,1 | - | 0,7 | - | 0,1 | - |
| Slovenia | 1 | 355 | 32,6 | 18,0 | -0,4 | 13,7 | 0,1 | 0,1 |
| Spagna | 2 | 249 | 77,6 | 0,0 | 8,9 | 17,4 | 0,7 | 1,9 |
| Svezia | 1 | 1 | - | 0,4 | -1,9 | - | - | - |
| EU | 105 | 14.095 | 1.432 | 131,0 | 54,9 | 492,4 | 6,6 | 8,6 |
| Regno Unito | 3 | 309 | 60,6 | 6,0 | -5,3 | 12,9 | -0,1 | -0,1 |
| Canada | 1 | 329 | 108,5 | 0,9 | 8,0 | 21,5 | 2,6 | 1,8 |
| Messico | 1 | 186 | 53,0 | 0,5 | 0,3 | 1,2 | 0,5 | 0,8 |
| Stati Uniti | 2 | 449 | 100,1 | 7,7 | 10,5 | 25,6 | 3,0 | 3,2 |
| NAFTA | 4 | 964 | 261,6 | 9,1 | 18,8 | 48,3 | 6,1 | 5,8 |
| Cina | 4 | 659 | 98,0 | 3,8 | 4,7 | 54,2 | 0,3 | 0,4 |
| India | 3 | 2.970 | 92,4 | 5,2 | 6,7 | 39,4 | 1,3 | 1,9 |
| Asia | 7 | 3.629 | 190,4 | 9,0 | 11,4 | 93,6 | 1,6 | 2,3 |
| Argentina | 1 | 264 | 45,2 | - | 4,0 | 4,6 | 1,6 | 1,4 |
| Brasile | 1 | 176 | 32,5 | 0,3 | 5,3 | 8,8 | 0,5 | 0,3 |
| LATAM | 2 | 440 | 77,7 | 0,3 | 9,3 | 13,4 | 2,1 | 1,7 |
| Africa | ||||||||
| (Marocco) | 1 | 152 | 25,7 | 2,6 | 2,6 | 14,1 | - | 0,5 |
| Valori per l'anno 2020 | ||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| € / m | N. società |
N. dipendenti |
Ricavi vs terzi |
Ricavi I/C | Utile / perdita ante imposte |
Attività materiali (diverse da disp. liquide) |
Imposte pagate |
Imposte a conto economico |
| Francia | 7 | 2.205 | 368,7 | 74,3 | -114,8 | 117,9 | 0,3 | 0,1 |
| Germania | 67 | 3.232 | 260,5 | 35,2 | -6,9 | 28,7 | 2,6 | 2,3 |
| Italia | 22 | 7.561 | 549,5 | 72,6 | 78,8 | 286,0 | 7,2 | 2,6 |
| Lussemburgo | 3 | 2 | 20,7 | 0,1 | 5,5 | 0,0 | - | 0,0 |
| Olanda | 2 | 31 | 3,9 | 1,2 | 0,8 | 2,1 | 0,1 | 0,2 |
| Romania | 2 | 210 | 32,2 | 0,2 | -2,2 | 56,4 | 0,4 | 0,3 |
| Russia | 1 | 3 | 1,8 | - | -1,4 | - | - | -0,2 |
| Slovenia | 1 | 401 | 31,8 | 17,3 | 0,7 | 15,9 | - | 0,2 |
| Spagna | 3 | 393 | 76,3 | 4,9 | -39,0 | 20,8 | 5,3 | 3,9 |
| Svezia | 1 | 1 | - | 0,4 | 0,1 | - | 0,0 | 0,0 |
| EU | 109 | 14.039 | 1.345,4 | 206,3 | -78,4 | 527,7 | 15,9 | 9,5 |
| Regno Unito | 3 | 347 | 58,2 | 5,9 | 0,2 | 16,9 | 0,0 | 0,1 |
| Canada | 1 | 339 | 98,6 | 0,8 | 5,0 | 17,9 | 1,4 | 1,0 |
| Messico | 1 | 219 | 54,9 | 0,2 | 0,2 | 1,1 | 0,8 | 0,7 |
| Stati Uniti | 2 | 380 | 97,1 | 7,2 | 6,0 | 26,1 | 3,4 | 3,3 |
| NAFTA | 4 | 938 | 250,6 | 8,1 | 11,2 | 45,1 | 5,6 | 5,0 |
| Cina | 4 | 554 | 84,5 | 7,3 | 2,1 | 51,4 | - | - |
| Hong Kong | 1 | - | - | - | - | - | - | - |
| India | 4 | 2.683 | 72,8 | 3,4 | -10,0 | 37,4 | 1,3 | 1,0 |
| Asia | 9 | 3.237 | 157,3 | 10,7 | -7,9 | 88,8 | 1,3 | 1,0 |
| Argentina | 2 | 423 | 33,9 | 0,3 | 0,2 | 7,0 | 0,1 | 0,7 |
| Brasile | 2 | 658 | 49,8 | 0,4 | -9,1 | 17,4 | - | 0,0 |
| LATAM | 4 | 1.081 | 83,7 | 0,7 | -8,9 | 24,4 | 0,1 | 0,7 |
| Marocco (Africa) |
1 | 149 | 27,6 | 0,6 | -7,5 | 15,6 | - | - |
GRI 2-7 Dipendenti
| gruppo CIR - Ripartizione dei dipendenti e dei collaboratori per genere | |||||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| n. di teste a fine | 2020 | 2021 2022 |
|||||||||||
| periodo | Totale | Uomini | Donne | Totale | |||||||||
| Dipendenti | 6.732 | 10.228 | 16.960 | 6.344 | 10.177 | 16.521 | 6.327 | 10.415 | 16.742 | ||||
| Collaboratori7 | 1.451 968 2.419 1.837 1.409 3.246 2.313 1.103 3.416 |
||||||||||||
| Totale | 8.183 | 11.196 | 19.379 | 8.181 | 11.586 | 19.767 | 8.640 | 11.518 | 20.158 |
Non vi sono dipendenti senza ore non garantite da contratto
| gruppo CIR - Ripartizione dei dipendenti tra full time e part time e genere | |||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| n. di teste a fine | 2020 2021 2022 |
||||||||||
| periodo | Uomini | Donne | Totale | Uomini | Donne | Totale | Uomini | Donne | Totale | ||
| Full time | 6.204 | 6.558 | 12.762 | 5.699 | 6.517 | 12.216 | 5.674 | 6.689 | 12.363 | ||
| Part time | 528 | 3.670 | 4.198 | 645 | 3.660 | 4.305 | 653 | 3.726 | 4.379 | ||
| Totale | 6.732 | 10.228 | 16.960 | 6.344 | 10.177 | 16.521 | 6.327 | 10.415 | 16.742 |
| gruppo CIR - Ripartizione dei dipendenti per tipologia contrattuale (determinato vs indeterminato) e genere | ||||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| n. di teste a fine | 2020 | 2021 | 2022 | |||||||||
| periodo | Uomini | Donne | Totale | Uomini | Donne | Totale | Uomini | Donne | Totale | |||
| Tempo determinato | 507 | 1.559 | 2.066 | 701 | 1.541 | 2.242 | 760 | 1.465 | 2.225 | |||
| Tempo indeterminato | 6.225 | 8.669 | 14.894 | 5.643 | 8.636 | 14.279 | 5.567 | 8.950 | 14.517 | |||
| Totale | 6.732 | 10.228 | 16.960 | 6.344 | 10.177 | 16.521 | 6.327 | 10.415 | 16.742 |
| gruppo CIR – Ripartizione dei dipendenti per tipologia contrattuale (determinato e indeterminato) per regione (2022) | ||||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| n. di teste a fine | Europa | Nord America | Sud America | Asia | Totale | |||||||
| periodo | Uom ini |
Donn e |
Uomini | Donne | Uomini | Donne | Uomini | Donne | Uomini | Donne | Totale | |
| Tempo determinato | 613 | 1.446 | - | - | 147 | 19 | - | - | 760 | 1.465 | 2.225 | |
| Tempo indeterminato | 4.08 4 |
8.508 | 628 | 266 | 206 | 6 | 649 | 170 | 5.567 | 8.950 | 14.517 | |
| Totale | 4.69 7 |
9.954 | 628 | 266 | 353 | 25 | 649 | 170 | 6.327 | 10.415 | 16.742 |
| gruppo CIR – Ripartizione dei dipendenti per tipologia contrattuale (determinato e indeterminato) per regione (2021) | |||||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| n. di teste a | Europa | Nord America | Sud America | Asia | Totale | ||||||||
| fine periodo | Uomini | Donne | Uomini | Donne | Uomini | Donne | Uomini | Donne | Uomini | Donne | Totale | ||
| Tempo determinato |
549 | 1.526 | -- | -- | 152 | 15 | -- | -- | 701 | 1.541 | 2.242 | ||
| Tempo indeterminato |
4.235 | 8.267 | 571 | 215 | 207 | 7 | 630 | 147 | 5.643 | 8.636 | 14.279 | ||
| Totale | 4.784 | 9.793 | 571 | 215 | 359 | 22 | 630 | 147 | 6.344 | 10.177 | 16.521 |
7 Le principali tipologie di collaboratori corrispondono per Sogefi a operai a contratto tramite agenzie esterne, mentre per KOS a medici ed infermieri liberi professionisti.
| gruppo CIR – Ripartizione dei dipendenti per tipologia contrattuale (determinato e indeterminato) per regione (2020) | |||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| n. di teste | Europa | Nord America | Sud America | Asia | Totale | ||||||
| a fine periodo |
Uomini | Donne | Uomini | Donne | Uomini | Donne | Uomini | Donne | Uomini | Donne | Totale |
| Tempo determinato |
507 | 1.559 | -- | -- | -- | -- | -- | -- | 507 | 1.559 | 2.066 |
| Tempo indetermina to |
4.383 | 8.271 | 573 | 207 | 505 | 43 | 764 | 148 | 6.225 | 8.669 | 14.894 |
| Totale | 4.890 | 9.830 | 573 | 207 | 505 | 43 | 764 | 148 | 6.732 | 10.228 | 16.960 |
GRI 401-1 Nuove assunzioni e turnover
| gruppo CIR - Turnover in entrata e in uscita suddiviso per genere e fasce d'età (2022) | |||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| n. | Entrate | Uscite | |||||||||
| persone | <30 | 30-50 >50 Totale Turnover <30 30-50 >50 Totale Turnover |
|||||||||
| Uomini | 723 | 821 242 581 875 332 1.786 28% 1.788 28% |
|||||||||
| Donne | 967 | 1.711 757 3.435 33% 711 1.625 876 3.212 31% |
|||||||||
| Totale | 1.690 | 2.532 999 5.221 31% 1.292 2.500 1.208 5.000 30% |
| gruppo CIR in Europa - Turnover in entrata e in uscita suddiviso per genere e fasce d'età (2022) | |||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| n. | Entrate Uscite |
||||||||||
| persone | <30 | 30-50 >50 Totale Turnover <30 30-50 >50 Totale Turnover |
|||||||||
| Uomini | 492 | 612 209 1.313 28% 419 672 298 1.389 30% |
|||||||||
| Donne | 876 | 1.601 747 3.224 32% 650 1.561 863 3.074 31% |
|||||||||
| Totale | 1.368 2.213 956 4.537 31% 1.069 2.233 1.161 4.463 30% |
| gruppo CIR in Nord America - Turnover in entrata e in uscita suddiviso per genere e fasce d'età (2022) | ||||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| n. | Entrate | Uscite | ||||||||||
| persone | <30 | 30-50 >50 Totale Turnover <30 30-50 >50 Totale Turnover |
||||||||||
| Uomini | 162 | 111 | 32 | 305 | 49% | 114 | 109 | 27 | 250 | 40% | ||
| Donne | 70 | 66 10 146 55% 45 36 12 93 35% |
||||||||||
| Totale | 232 | 177 | 42 | 451 | 50% | 159 | 145 | 39 | 343 | 38% |
| gruppo CIR in Sud America - Turnover in entrata e in uscita suddiviso per genere e fasce d'età (2022) | |||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| n. | Entrate | Uscite | |||||||||
| persone | <30 | 30-50 >50 Totale Turnover <30 30-50 >50 Totale Turnover |
|||||||||
| Uomini | 4 | 4 | 1 | 9 | 3% | 4 | 9 | 2 | 15 | 4% | |
| Donne | 4 | 0 0 4 16% 1 0 0 1 4% |
|||||||||
| Totale | 8 | 4 1 13 3% 5 9 2 16 4% |
8 I dati relativi al turnover per le aree geografiche Europa e Asia non includono i dati relativi ai dipendenti in entrata e in uscita dalle società inglese e dalla società indiana del gruppo KOS.
| gruppo CIR in Asia- Turnover in entrata e in uscita suddiviso per genere e fasce d'età (2022) | ||||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| n. | Entrate | Uscite | ||||||||||
| persone | <30 | 30-50 >50 Totale Turnover <30 30-50 >50 Totale Turnover |
||||||||||
| Uomini | 65 | 94 | 0 | 159 | 24% | 44 | 85 | 5 | 134 | 21% | ||
| Donne | 17 | 44 | 0 | 61 | 36% | 15 | 28 | 1 | 44 | 26% | ||
| Totale | 82 | 138 | 0 | 220 | 27% | 59 | 113 | 6 | 178 | 22% |
| gruppo CIR - Turnover in entrata e in uscita suddiviso per genere e fasce d'età (2021) | ||||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| n. | Entrate | Uscite | ||||||||||
| persone | <30 | 30-50 | >50 | Totale | Turnover | <30 | 30-50 | >50 | Totale | Turnover | ||
| Uomini | 530 | 655 | 176 | 1.361 | 21% | 477 | 776 | 345 | 1.598 | 25% | ||
| Donne | 733 1.355 465 2.553 25% 649 1.431 675 2.755 27% |
|||||||||||
| Totale | 1.263 2.010 641 3.914 24% 1.126 2.207 1.120 4.353 26% |
| gruppo CIR in Europa - Turnover in entrata e in uscita suddiviso per genere e fasce d'età (2021) | ||||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| n. | Entrate | Uscite | ||||||||||
| persone | <30 | 30-50 | >50 | Totale | Turnover | <30 | 30-50 | >50 | Totale | Turnover | ||
| Uomini | 383 | 440 | 156 | 979 | 20% | 276 | 512 | 310 | 1.098 | 23% | ||
| Donne | 683 | 1.272 | 459 | 2.414 | 25% | 596 | 1.182 | 660 | 2.438 | 25% | ||
| Totale | 1.066 | 1.712 615 3.393 23% 872 1.694 970 3.536 24% |
| gruppo CIR in Nord America - Turnover in entrata e in uscita suddiviso per genere e fasce d'età (2021) | ||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| n. | Entrate | Uscite | ||||||||
| persone | <30 | 30-50 | >50 | Totale | Turnover | <30 | 30-50 | >50 | Totale | Turnover |
| Uomini | 104 | 88 | 17 | 209 | 37% | 89 | 98 | 22 | 209 | 37% |
| Donne | 42 | 38 | 6 | 86 | 40% | 29 | 40 | 11 | 80 | 37% |
| Totale | 146 | 126 | 23 | 295 | 37% | 118 | 138 | 33 | 289 | 37% |
| gruppo CIR in Sud America - Turnover in entrata e in uscita suddiviso per genere e fasce d'età (2021) | |||||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| n. | Entrate | Uscite | |||||||||||
| persone | <30 | 30-50 | >50 | Totale | Turnover | <30 | 30-50 | >50 | Totale | Turnover | |||
| Uomini | 6 | 11 | -- | 17 | 5% | 6 | 19 | 6 | 31 | 9% | |||
| Donne | 1 | 2 | -- | 3 | 14% | 3 | 153 | -- | 156 | 709% | |||
| Totale | 7 | 13 -- 20 5% 9 172 6 187 49% |
| gruppo CIR in Asia- Turnover in entrata e in uscita suddiviso per genere e fasce d'età (2021) | ||||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Entrate | Uscite | |||||||||||
| n. persone | <30 | 30-50 >50 Totale Turnover <30 30-50 >50 Totale Turnover |
||||||||||
| Uomini | 37 | 116 3 106 147 7 156 25% 260 41% |
||||||||||
| Donne | 7 | 43 -- 50 34% 21 56 4 81 55% |
||||||||||
| Totale | 44 159 3 206 26% 127 203 11 341 44% |
| gruppo CIR - Turnover in entrata e in uscita suddiviso per genere e fasce d'età (2020) | ||||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Entrate Uscite Turnover |
||||||||||||
| n. persone | <30 | 30-50 >50 Totale Turnover <30 30-50 >50 Totale |
||||||||||
| Uomini | 474 | 601 | 172 | 1.247 | 18% | 550 | 1.536 | 1.239 | 3.352 | 50% | ||
| Donne | 856 1.327 558 2.741 27% 943 2.050 1.291 4.284 42% |
|||||||||||
| Totale | 1.330 1.928 730 3.988 23% 1.493 3.613 2.530 7.636 45% |
| gruppo CIR in Europa - Turnover in entrata e in uscita suddiviso per genere e fasce d'età (2020) | |||||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Entrate | Uscite | ||||||||||||
| n. persone | <30 | 30-50 >50 Totale Turnover <30 30-50 >50 Totale Turnover |
|||||||||||
| Uomini | 387 | 479 | 160 | 1.026 | 21% | 402 | 1.147 | 1.152 | 2.701 | 55% | |||
| Donne | 827 | 1.271 554 879 1.884 1.276 2.652 27% 4.039 41% |
|||||||||||
| Totale | 1.214 | 1.750 714 3.678 25% 1.268 2.170 1.081 6.740 46% |
| gruppo CIR in Nord America - Turnover in entrata e in uscita suddiviso per genere e fasce d'età (2020) | ||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| n. | Entrate | Uscite | ||||||||
| persone | <30 | 30-50 | >50 | Totale | Turnover | <30 | 30-50 | >50 | Totale | Turnover |
| Uomini | 49 | 56 | 11 | 116 | 20% | 54 | 80 | 22 | 156 | 27% |
| Donne | 16 | 37 | 4 | 57 | 27% | 16 | 27 | 7 | 50 | 24% |
| Totale | 65 | 93 | 15 | 173 | 22% | 70 | 107 | 29 | 206 | 26% |
| gruppo CIR in Sud America - Turnover in entrata e in uscita suddiviso per genere e fasce d'età (2020) | |||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| n. | Entrate | Uscite | |||||||||
| persone | <30 | 30-50 | >50 | Totale | Turnover | <30 | 30-50 | >50 | Totale | Turnover | |
| Uomini | 7 | 15 | 1 | 23 | 5% | 54 | 215 | 52 | 321 | 64% | |
| Donne | 1 | 7 | -- | 8 | 19% | 39 | 117 | 8 | 164 | 381% | |
| Totale | 8 22 1 31 7% 93 332 60 485 93% |
| gruppo CIR in Asia- Turnover in entrata e in uscita suddiviso per genere e fasce d'età (2020) | |||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| n. | Entrate | Uscite | |||||||||
| persone | <30 | 30-50 | >50 | Totale | Turnover | <30 | 30-50 | >50 | Totale | Turnover | |
| Uomini | 31 | 51 | -- | 82 | 11,0% | 40 | 121 | 13 | 174 | 23,0% | |
| Donne | 12 12 -- 24 16,0% 9 22 -- 31 21,0% |
||||||||||
| Totale | 43 63 -- 106 13,0% 49 143 13 205 27,0% |
| gruppo CIR – Percentuale di dipendenti per inquadramento professionale e genere (2022) | ||||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| % sul totale | Uomini | Donne | Totale | |||||||||
| Dirigenti | 1% | 1% | 2% | |||||||||
| Quadri | 0% | 0% | 0% | |||||||||
| Impiegati | 12% | 22% | 34% | |||||||||
| Operai | 17% | 6% | 23% | |||||||||
| Operatori | 7% | 34% | 41% | |||||||||
| Totale | 37% | 63% | 100% |
| gruppo CIR – Percentuale di dipendenti per inquadramento professionale e fascia d'età (2022) | ||||
|---|---|---|---|---|
| % sul totale | <30 | 30-50 | 50> | Totale |
| Dirigenti | 0% | 1% | 1% | 2% |
| Quadri | 0% | 0% | 0% | 0% |
| Impiegati | 5% | 18% | 11% | 34% |
| Operai | 4% | 12% | 7% | 23% |
| Operatori | 6% | 20% | 16% | 41% |
| Totale | 15% | 51% | 34% | 100% |
| CIR – Percentuale di dipendenti per inquadramento professionale e genere | ||||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| 2020 | 2021 | 2022 | ||||||||||
| % sul totale | Uomini | Donne | Totale | Uomini | Donne | Totale | Uomini | Donne | Totale | |||
| Dirigenti | 20% | 5% | 25% | 22% | 6% | 28% | 23% | 6% | 29% | |||
| Quadri | 5% | 20% | 25% | 6% | 11% | 17% | 6% | 12% | 18% | |||
| Impiegati | 15% | 35% | 50% | 17% 39% 56% |
18% | 35% | 53% | |||||
| Totale | 40% | 60% | 100% | 44% | 56% | 100% | 47% | 53% | 100% |
| CIR – Percentuale di dipendenti per inquadramento professionale e fascia d'età | ||||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| 2020 | 2021 | 2022 | ||||||||||
| % sul totale | <30 | 30-50 | >50 | Totale | <30 | 30-50 | >50 | Totale | <30 | 30-50 | >50 | Totale |
| Dirigenti | 0% | 0% | 25% | 25% | 0% | 6% | 22% | 28% | 0% | 5% | 24% | 29% |
| Quadri | 0% | 10% | 15% | 25% | 0% | 11% | 6% | 17% | 0% | 12% | 6% | 18% |
| Impiegati | 0% | 20% | 30% | 50% | 0% 22% 33% 56% |
0% | 18% | 35% | 53% | |||
| Totale | 0% | 30% | 70% | 100% | 0% | 39% | 61% | 100% | 0% | 35% | 65% | 100% |
| Gruppo KOS – Percentuale di dipendenti per inquadramento professionale e genere | ||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| % sul totale | 2020 | 2021 | 2022 | |||||||
| Uomini | Donne | Totale | Uomini | Donne | Totale | Uomini | Donne | Totale | ||
| Dirigenti | 1% | 1% | 1% | 1% | 1% | 1% | 1% | 1% | 1% | |
| Impiegati | 9% | 28% | 37% | 9% | 30% | 39% | 9% | 29% | 38% | |
| Operatori | 11% | 51% | 62% | 11% | 49% | 60% | 11% | 50% | 61% | |
| Totale | 20% | 80% | 100% | 21% | 79% | 100% | 21% | 79% | 100% |
| KOS – Percentuale di dipendenti per inquadramento professionale e fascia d'età | ||||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| % sul totale | 2020 | 2021 | 2022 | |||||||||
| <30 | 30-50 | >50 | Totale | <30 | 30-50 | >50 | Totale | <30 | 30-50 | >50 | Totale | |
| Dirigenti | 0% | 1% | 1% | 1% | 0% | 1% | 1% | 1% | 0% | 1% | 1% | 1% |
| Impiegati | 6% | 19% | 12% | 37% | 6% | 20% | 12% | 39% | 6% | 19% | 13% | 38% |
| Operatori | 9% | 30% | 22% | 62% | 9% | 29% | 22% | 60% | 8% | 29% | 23% | 61% |
| Totale | 15% | 50% | 35% | 100% | 15% | 50% | 35% | 100% | 14% | 49% | 37% | 100% |
| Gruppo Sogefi – Percentuale di dipendenti per inquadramento professionale e genere | |||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| 2020 | 2021 | 2022 | |||||||||
| % sul totale | Uomini | Donne | Totale | Uomini | Donne | Totale | Uomini | Donne | Totale | ||
| Dirigenti | 2% | 0% | 2% | 1% | 0% | 1% | 1% | 0% | 1% | ||
| Impiegati | 20% | 7% | 27% | 20% | 8% | 28% | 19% | 7% | 26% | ||
| Operai | 53% | 18% | 71% | 53% | 17% | 71% | 54% | 19% | 73% | ||
| Totale | 75% | 25% | 100% | 74% | 26% | 100% | 74% | 26% | 100% |
| Gruppo Sogefi – Percentuale di dipendenti per inquadramento professionale e fascia d'età | ||||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| % sul | 2020 | 2021 | 2022 | |||||||||
| totale | <30 | 30-50 | >50 | Totale | <30 | 30-50 | >50 | Totale | <30 | 30-50 | >50 | Totale |
| Dirigenti | 0% | 1% | 1% | 2% | 0% | 1% | 1% | 1% | 0% | 1% | 1% | 1% |
| Impiegati | 3% | 17% | 7% | 27% | 3% | 16% | 9% | 28% | 3% | 17% | 6% | 26% |
| Operai | 14% | 38% | 19% | 71% | 12% | 38% | 21% | 71% | 13% | 39% | 21% | 73% |
| Totale | 17% | 56% | 27% | 100% | 15% | 55% | 30% | 100% | 16% | 56% | 28% | 100% |
GRI 405-2 Rapporto dello stipendio base e retribuzione delle donne rispetto agli uomini
| Gruppo CIR - Rapporto salario base donna/uomo | ||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| % | 2022 | |||||||
| Dirigenti | 59% | |||||||
| Quadri | 91% | |||||||
| Impiegati | 83% | |||||||
| Operai | 88% | |||||||
| Operatori | 92% |
| Gruppo CIR - Rapporto remunerazione media donna/ uomo | ||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| % | 2022 | |||||||
| Dirigenti | 54% | |||||||
| Quadri | 88% | |||||||
| Impiegati | 87% | |||||||
| Operai | 86% | |||||||
| Operatori | 89% |
Il compenso dell'individuo più pagato è pari a 119 volte quello della mediana dei dipendenti, in riduzione rispetto al 2021 del 5,5%. Il compenso dell'individuo più pagato è lo stesso del 2021, a fronte di un aumento del 6% dello stipendio mediano dei dipendenti.
| Gruppo Sogefi9 | ||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Rapporto dello stipendio base medio delle donne rispetto agli uomini per categoria e per regione |
Rapporto della remunerazione media delle donne rispetto agli uomini per categoria e per regione |
|||||||||
| 2020 | 2021 | 2022 | 2020 | 2021 | 2022 | |||||
| Europa | ||||||||||
| Dirigenti10 | 0,73 | 1,00 | 0,78 | 0,77 | 0,94 | 0,79 | ||||
| Impiegati | 0,81 | 0,84 | 0,81 | 0,77 | 0,70 | 0,79 | ||||
| Operai | 0,84 | 0,78 | 0,82 | 0,81 | 0,75 | 0,83 | ||||
| Nord America | ||||||||||
| Dirigenti | 0,73 | 0,58 | n/a | 0,66 | 0,84 | n/a | ||||
| Impiegati | 0,84 | 0,80 | 0,75 | 0,86 | 0,83 | 0,71 | ||||
| Operai | 0,90 | 0,85 | 0,94 | 0,95 | 0,84 | 0,90 | ||||
| Sud America | ||||||||||
| Dirigenti | n/a | n/a | n/a | n/a | n/a | n/a | ||||
| Impiegati | 0,64 | 0,69 | 0,68 | 0,64 | 0,69 | 0,69 | ||||
| Operai | 0,82 | 0,80 | 0,80 | 0,83 | 0,80 | 0,80 | ||||
| Asia | ||||||||||
| Dirigenti | n/a | n/a | n/a | n/a | n/a | n/a | ||||
| Impiegati | 0,84 | 0,69 | 0,77 | 0,84 | 0,69 | 0,77 | ||||
| Operai | 0,92 | 0,96 | 1,00 | 0,98 | 1,00 | 1,00 |
9 n/a in quanto nella categoria professionale specifica non sono impiegate donne. Inoltre, la remunerazione e il salario del CEO e del CFO non sono considerati nel calcolo.
10 La remunerazione e il salario del CEO non sono considerati nel calcolo.
| CIR - Rapporto salario base donna/uomo | |||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| % | 2020 | 2021 | 202211 | ||||||
| Dirigenti | n/a | n/a | n/a | ||||||
| Quadri | 97% | 99% | 91% | ||||||
| Impiegati | 95% | 95% | 105% |
| CIR - Rapporto remunerazione media donna/ uomo | ||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| % | 2020 | 2021 | 2022 | |||||
| Dirigenti | n/a | n/a | n/a | |||||
| Quadri | 103% | 71% | 88% | |||||
| Impiegati | 85% | 84% | 121% |
| Gruppo KOS - Rapporto salario base donna/ uomo | |||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| 2020 2021 2022 |
|||||||||
| Dirigenti | 66% | 70% | 69% | ||||||
| Impiegati | 68% | 68% | 78% | ||||||
| Operatori | 89% | 88% | 92% |
Il dato della tabella si riferisce all'intero Gruppo KOS mentre il piano ESG solo all'Italia.
| Gruppo KOS - Rapporto remunerazione media donna/ uomo | |||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| 2020 | 2021 | 2022 | |||||||
| Dirigenti | 67% | 70% | 53% | ||||||
| Impiegati | 70% | 72% | 78% | ||||||
| Operatori | 88% | 91% | 89% |
GRI 404-1 Ore medie di formazione annua per dipendente
| Gruppo CIR – Ore medie di formazione annua per dipendente (2022) | ||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| n. ore | Uomini | Donne | Totale | |||||||
| Dirigenti | 12,2 | 17,4 | 14,5 | |||||||
| Quadri | 10,0 | 3,8 | 5,9 | |||||||
| Impiegati | 20,7 | 18,0 | 18,9 | |||||||
| Operai | 19,3 | 13,6 | 17,8 | |||||||
| Operatori | 8,0 | 8,9 | 8,7 | |||||||
| Totale | 17,4 | 12,6 | 14,4 |
| CIR - Ore medie di formazione per inquadramento professionale e genere | ||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| 2020 | 2021 | 2022 | ||||||||
| n. ore | Uomini | Donne | Totale | Uomini | Donne | Totale | Uomini | Donne | Totale | |
| Dirigenti | 18,0 | 2,0 | 14,8 | 6,0 | -- | 4,8 | 7,8 | - | 6,2 | |
| Quadri | 22,0 | 3,5 | 7,2 | 6,0 | 7,0 | 6,7 | - | 5,0 | 3,3 | |
| Impiegati | -- | 17,8 | 12,5 | -- | 14,9 | 10,5 | 10,0 | 3,8 | 5,8 | |
| Totale | 11,8 | 11,7 | 11,7 | 3,8 | 11,9 | 8,3 | 7,6 | 3,6 | 5,5 |
11 n/a in quanto nella categoria professionale specifica non sono impiegate donne. Per il calcolo del rapporto remunerazione media donna/uomo e salario base donna/uomo è stato escluso il CEO di CIR S.p.A.
| Gruppo KOS - Ore medie di formazione per inquadramento professionale e genere | ||||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| 2020 | 2021 | 2022 | ||||||||||
| n. ore | Uomini | Donne | Totale | Uomini | Donne | Totale | Uomini | Donne | Totale | |||
| Dirigenti | 3,2 | 5,5 | 4,4 | 5,8 | 7,5 | 6,7 | 13,8 | 14,9 | 14,4 | |||
| Impiegati | 4,7 | 5,1 | 5,0 | 6,4 | 6,7 | 6,6 | 19,7 | 17,5 | 18,1 | |||
| Operatori | 4,3 | 4,5 | 4,5 | 4,3 | 4,0 | 4,1 | 8,0 | 8,9 | 8,7 | |||
| Totale | 4,4 | 4,7 | 4,7 | 5,3 | 5,1 | 5,1 | 13,3 | 12,1 | 12,4 |
La tabella sopra riporta il valore per i soli dipendenti, mentre il piano ESG riporta il valore medio per dipendenti e collaboratori.
| Gruppo Sogefi - Ore medie di formazione per inquadramento professionale e genere | |||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| n. ore | 2020 | 2021 | 2022 | ||||||
| Uomini | Donne | Totale | Uomini | Donne | Totale | Uomini | Donne | Totale | |
| Dirigenti | 4,2 | 3,8 | 4,2 | 30,1 | 22,9 | 28,9 | 10,2 | 43,8 | 15,3 |
| Impiegati | 15,3 | 11,6 | 14,3 | 17,8 | 17,1 | 17,6 | 21,7 | 21,8 | 21,7 |
| Operai | 7,9 | 5,8 | 7,4 | 14,1 | 8,3 | 12,6 | 19,3 | 13,6 | 17,8 |
| Totale | 9,8 | 7,5 | 9,2 | 11,0 | 15,0 | 12,0 | 19,8 | 16,1 | 18,8 |
| Gruppo CIR – infortuni sul lavoro dipendenti | ||||||
|---|---|---|---|---|---|---|
| n. casi | 2020 | 2021 | 2022 | |||
| Infortuni sul lavoro | 1.335 | 527 | 2.122 | |||
| di cui casi Covid-19 (laddove applicabile) | 1.006 | 223 | 1.773 | |||
| di cui decessi | -- | -- | 1 | |||
| di cui con gravi conseguenze (esclusi i decessi) | -- | 1 | 1 |
| Gruppo CIR - ore lavorate dipendenti | |||||
|---|---|---|---|---|---|
| 2020 | 2021 | 2022 | |||
| Ore lavorate | 24.149.703 | 24.858.140 | 26.247.760 |
| Gruppo CIR – indicatori salute e sicurezza dipendenti | |||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| n. casi | 2020 | 2021 | 2022 | ||||
| Indice di frequenza degli Infortuni (esclusi casi Covid-19) | 13,6 | 21,0 | 13,3 | ||||
| Indice di frequenza degli Infortuni (inclusi casi Covid-19) | 55,3 | 12,2 | 80,8 | ||||
| Indice di mortalità | -- | -- | 0,04 | ||||
| Indice di frequenza di infortuni con gravi conseguenze (esclusi i decessi) | 0,0 | 0,04 | 0,04 |
12 I tassi sono stati calcolati sulla base di 1.000.000 di ore lavorate:
13 I dati relativi agli infortuni sul lavoro 2020 del Gruppo Sogefi, a seguito di un processo di miglioramento del sistema di rendicontazione, sia dei dipendenti che dei collaboratori, sono stati riesposti rispetto a quelli pubblicati nella precedente DNF.
14 Nel 2020 nel Gruppo KOS su 1.285 infortuni sul lavoro per i dipendenti, si sono registrati 1.006 casi 'da cause Covid-19' tutti registrati in Italia.
15 A seguito di un processo di miglioramento del sistema di rendicontazione, i dati 2021 relativi agli infortuni sul lavoro e il tasso di infortuni dei dipendenti per il Gruppo KOS sono stati riesposti rispetto a quelli pubblicati nel precedente Bilancio di Sostenibilità.
| Gruppo CIR – infortuni sul lavoro collaboratori16 | ||||||
|---|---|---|---|---|---|---|
| n. casi | 2020 | 2021 | 2022 | |||
| Infortuni sul lavoro | 18 | 12 | 4 | |||
| di cui mortali | -- | -- | -- | |||
| Di cui con gravi conseguenze (esclusi i decessi) | -- | -- | 1 |
| Gruppo CIR - ore lavorate collaboratori17 | |||||
|---|---|---|---|---|---|
| 2020 | 2021 | 2022 | |||
| Ore lavorate | 3.624.090 | 4.477.713 | 5.126.470 |
| Gruppo CIR – indicatori salute e sicurezza collaboratori | ||||||
|---|---|---|---|---|---|---|
| n. casi | 2020 | 2021 | 2022 | |||
| Indice di frequenza degli Infortuni | 5,0 | 2,7 | 0,8 | |||
| Indice di mortalità | -- | -- | -- | |||
| Indice di frequenza di infortuni con gravi conseguenze | -- | -- | 0,2 | |||
| (esclusi i decessi) |
Segnaliamo che non vi siano stati infortuni di dipendenti di CIR S.p.A.
| Gruppo CIR – malattie professionali dipendenti18 | |||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| 2020 | 2021 | 2022 | |||||
| Malattie professionali | 23 | 15 | 8 | ||||
| di cui decessi | -- | -- | -- |
| Gruppo CIR – malattie professionali collaboratori | |||
|---|---|---|---|
| 2020 | 2021 | 2022 | |
| Malattie professionali | -- | 2 | -- |
| di cui decessi | -- | -- | -- |
18 A seguito di un processo di miglioramento del sistema di rendicontazione, i dati 2021 relativi alle malattie professionali dei
16 I dati relativi al numero di infortuni dei collaboratori si riferiscono solo al gruppo Sogefi. Rispetto al gruppo KOS la società approfondirà l'analisi rispetto alla significatività degli altri lavoratori non dipendenti, al fine di valutare la necessità di raccogliere i dati presso i datori di lavoro dei collaboratori esterni e i fornitori che operano presso i siti del gruppo e/o sotto il controllo del gruppo, valutando la qualità e l'accuratezza di tali dati su cui non esercita un controllo diretto. 17 I dati relativi alle ore lavorate per i collaboratori si riferiscono solo al gruppo Sogefi.
dipendenti per il Gruppo KOS sono stati riesposti rispetto a quelli pubblicati nella precedente DNF.
| gruppo CIR - Consumi energetici | |||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| 202020 | 2021 | 2022 | |||||
| Totale | GJ | Totale | GJ | Totale | GJ | ||
| Energia elettrica (kWh) | 277.184.791 | 997.857 | 266.059.546 | 957.809 | 269.914.513 | 973.455 | |
| Gas naturale (m3) | 41.347.663 | 1.585.748 | 35.134.073 | 1.341.193 | 36.557.938 | 1.311.875 | |
| Gasolio (l) | 329.672 | 19.948 | 546.437 | 41.410 | 893.937 | 32.328 | |
| Teleriscaldamento (kWh) | 5.886.608 | 21.192 | 6.755.746 | 24.321 | 9.141.537 | 32.910 | |
| GPL (l) | 202.704 | 4.928 | 191.493 | 4.661 | 99.346 | 2.418 | |
| Cippato (ton) | 565 | 7.684 | 455 | 6.181 | 332 | 4.515 | |
| Benzina (l) | 71.425 | 2.344 | 168.088 | 5.567 | 79.844 | 2.735 | |
| Totale | - | 2.639.701 | - | 2.381.142 | - | 2.360.023 |
GRI 305-1 Emissioni dirette di GHG (Scope 1)
GRI 305-2 Emissioni indirette di GHG da consumi energetici (Scope 2)
| gruppo CIR – Emissioni di gas a effetto serra | ||||||
|---|---|---|---|---|---|---|
| tCO2 | 2020 | 2021 | 2022 | |||
| Scope 1 - Emissioni di GHG dirette | 85.309 | 74.128 | 76.213 | |||
| Scope 2 – Location based | 77.522 | 72.770 | 77.077 | |||
| Scope 2 - Market based | 91.117 | 88.263 | 77.052 | |||
| Totale Emissioni Location based | 162.831 | 146.898 | 153.290 | |||
| Totale Emissioni Market based | 176.426 | 162.391 | 153.266 |
19 I fattori di conversione utilizzati per il calcolo del consumo energetico sono:
20 i consumi energetici di alcune strutture di Charleston (gruppo KOS), in assenza dei dati consuntivi per il 2020, sono stati stimati sulla base dei consuntivi 2019. Inoltre, i dati 2020 per il gruppo Sogefi sono stati stimati per alcuni stabilimenti. Le stime sono basate sul consumo degli anni precedenti.
| Gruppo CIR - Produzione di rifiuti (t) 22 | |||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| 2020 2021 |
2022 | ||||||
| tonnellate | Totale | % | Totale | % | Totale | % | |
| Non pericolosi | 20.095 | 81% | 23.353 | 84% | 25.005 | 85% | |
| Pericolosi | 4.761 | 19% | 4.326 | 16% | 4.172 | 15% | |
| Totale | 24.856 | 100% | 27.679 | 100% | 29.177 | 100% |
GRI 306-4 Rifiuti non destinati a smaltimento (non presenti i dati 2020 in quanto tale dato è richiesto dai GRI solo dal 2021)
| Gruppo CIR - Rifiuti non inviati a smaltimento per metodologia di recupero (ton) 2022 | ||||||
|---|---|---|---|---|---|---|
| 2022 | ||||||
| Metodo | In sede | Fuori sede | Totale | |||
| Rifiuti pericolosi | 179 | 333 | 512 | |||
| Riutilizzo | 179 | 0 | 179 | |||
| Riciclo | 0 | 333 | 333 | |||
| Rifiuti non pericolosi | 2.376 | 17.465 | 19.841 | |||
| Riutilizzo | 2.376 | 0 | 2.376 | |||
| Riciclo | 0 | 17.455 | 17.455 | |||
| Altro 23 | 0 | 10 | 10 | |||
| Totale | 2.555 | 17.798 | 20.353 |
| Gruppo CIR - Rifiuti non inviati a smaltimento per metodologia di recupero (ton) 2021 | ||||||
|---|---|---|---|---|---|---|
| 2021 | ||||||
| Metodo | In sede | Fuori sede | Totale | |||
| Rifiuti pericolosi | 121 | 0 | 121 | |||
| Riutilizzo | 117 | 0 | 117 | |||
| Riciclo | 4 | 0 | 4 | |||
| Rifiuti non pericolosi | 2.256 | 15.815 | 18.071 | |||
| Riutilizzo | 2.256 | 37 | 2.293 | |||
| Riciclo | 0 | 15.743 | 15.743 | |||
| Altro 24 | 0 | 35 | 35 | |||
| Totale | 2.377 | 15.815 | 18.192 |
21 A seguito di un processo di miglioramento del sistema di rendicontazione, i dati 2021 relativi ai rifiuti generati, e rifiuti destinati a
smaltimento e no, per il Gruppo KOS sono stati riesposti rispetto a quelli pubblicati nel precedente Bilancio di Sostenibilità.
22 La tabella non riporta le tonnellate di rifiuti prodotte da CIR, nel 2021 pari allo 0,004403% del totale. Inoltre, per il dato 2020 le quantità di rifiuti prodotte da alcune strutture di Charleston (gruppo KOS) sono state stimate, in quanto i servizi municipali e locali di raccolta dei rifiuti non forniscono statistiche circa il peso degli stessi.
23 La categoria "altro" si riferisce a diversi metodi di smaltimento, tra cui il compostaggio, lo stoccaggio in loco e l'iniezione di fonte profonda.
24 La categoria "altro" si riferisce a diversi metodi di smaltimento, tra cui il compostaggio, lo stoccaggio in loco e l'iniezione di fonte profonda.
| Gruppo CIR - Rifiuti inviati a smaltimento per metodologia di smaltimento (ton) 2022 | ||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| 2022 | ||||||||||
| Metodo | In sede | Fuori sede | Totale | |||||||
| Rifiuti pericolosi | 0 | 3.660 | 3.660 | |||||||
| Incenerimento (incluso il recupero di energia) | 0 | 312 | 312 | |||||||
| Incenerimento (termodistruzione) | 0 | 1.263 | 1.263 | |||||||
| Discarica | 0 | 276 | 276 | |||||||
| Recupero energetico | 0 | 1.809 | 1.809 | |||||||
| Rifiuti non pericolosi | 0 | 5.163 | 5.163 | |||||||
| Incenerimento (incluso il recupero di energia) | 0 | 1.978 | 1.978 | |||||||
| Incenerimento (termodistruzione) | 0 | 2.307 | 2.307 | |||||||
| Discarica | 0 | 744 | 744 | |||||||
| Recupero energetico | 0 | 135 | 135 | |||||||
| Totale | 0 | 8.823 | 8.823 |
GRI 303-3 Prelievo idrico (non presenti i dati 2020 in quanto tale dato è richiesto dai GRI solo dal 2021)
| Gruppo CIR Prelievo idrico (2022) 25 | ||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Ml | Prelievo idrico totale | Di cui da aree a stress idrico | ||||||||
| Acqua di superficie | ||||||||||
| Acqua dolce (≤1,000 mg/L | ||||||||||
| Materie solide disciolte) | 581 | -- | ||||||||
| Altre tipologie (>1,000 mg/L | ||||||||||
| Materie solide disciolte) | 19 | 19 | ||||||||
| Acque sotterranee | ||||||||||
| Acqua dolce (≤1,000 mg/L | ||||||||||
| Materie solide disciolte) | 180 | 39 | ||||||||
| Altre tipologie (>1,000 mg/L | ||||||||||
| Materie solide disciolte) | -- | -- | ||||||||
| Acqua di mare | ||||||||||
| Acqua dolce (≤1,000 mg/L | -- | -- | ||||||||
| Prelievo idrico | Materie solide disciolte) | |||||||||
| Altre tipologie (>1,000 mg/L | -- | -- | ||||||||
| Materie solide disciolte) | ||||||||||
| Acqua prodotta | ||||||||||
| Acqua dolce (≤1,000 mg/L | -- | -- | ||||||||
| Materie solide disciolte) | ||||||||||
| Altre tipologie (>1,000 mg/L | -- | -- | ||||||||
| Materie solide disciolte) | ||||||||||
| Acqua di terzi | ||||||||||
| Acqua dolce (≤1,000 mg/L | 1.029 | 378 | ||||||||
| Materie solide disciolte) | ||||||||||
| Altre tipologie (>1,000 mg/L | 3 | -- | ||||||||
| Materie solide disciolte) | ||||||||||
| Acqua di superficie (totale) + | ||||||||||
| acque sotterranee (totale) + | ||||||||||
| Prelievo idrico totale | acqua di mare (totale) + acqua | 1.812 | 436 | |||||||
| prodotta (totale) + acque di | ||||||||||
| terzi (totale) |
25 Acqua dolce è definita come acqua con ≤1,000mg/L materie solide disciolte. 'Altre tipologie' di acqua è definita come acqua con > 1,000 mg/L materie solide disciolte.
| Gruppo CIR - Prelievo idrico (2021)26 | |||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Ml | Prelievo idrico totale | Di cui da aree a stress idrico | |||||||||
| Acqua di superficie | |||||||||||
| Acqua dolce (≤1,000 mg/L | |||||||||||
| Materie solide disciolte) | 626 | -- | |||||||||
| Altre tipologie (>1,000 mg/L | -- | ||||||||||
| Materie solide disciolte) | -- | ||||||||||
| Acque sotterranee | |||||||||||
| Acqua dolce (≤1,000 mg/L | 215 | 73 | |||||||||
| Materie solide disciolte) | |||||||||||
| Altre tipologie (>1,000 mg/L | 2 | 2 | |||||||||
| Materie solide disciolte) | |||||||||||
| Acqua di mare | |||||||||||
| Acqua dolce (≤1,000 mg/L | -- | ||||||||||
| Prelievo idrico | Materie solide disciolte) | ||||||||||
| Altre tipologie (>1,000 mg/L | -- | ||||||||||
| Materie solide disciolte) | |||||||||||
| Acqua prodotta | |||||||||||
| Acqua dolce (≤1,000 mg/L | -- | ||||||||||
| Materie solide disciolte) | |||||||||||
| Altre tipologie (>1,000 mg/L | -- | ||||||||||
| Materie solide disciolte) | |||||||||||
| Acqua di terzi | |||||||||||
| Acqua dolce (≤1,000 mg/L | 1.328 | 417 | |||||||||
| Materie solide disciolte) | |||||||||||
| Altre tipologie (>1,000 mg/L | 12 | 3 | |||||||||
| Materie solide disciolte) | |||||||||||
| Acqua di superficie (totale) + | |||||||||||
| acque sotterranee (totale) + | |||||||||||
| Prelievo idrico totale | acqua di mare (totale) + acqua | 2.183 | 495 | ||||||||
| prodotta (totale) + acque di | |||||||||||
| terzi (totale) |
26 La tabella non riporta i consumi idrici relativi a CIR S.p.A., pari a meno dello 0,08515% dei consumi totali.
Quota del fatturato derivante da prodotti o servizi associati ad attività economiche allineate alla tassonomia — Informativa relativa all'anno 2022
Nessuna attività del Gruppo è ad oggi considerata Taxonomy Aligned.
%
| Criteri per il contributo | sostanziale | Criteri per < <non arrecare un danno significativo>> |
||||||||||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Attività economiche (1) | Codi ce/i ( 2) |
Fattu rato (3) assol uto |
Quot a del (4) fattu rato |
Miti camb clim gazio atici iame ne de (5) nti i |
Adat camb clim tame atici iame nto a (6) nti i |
Acqu mari e e ri ne (7 sorse ) |
Econ omia circ (8) olare |
Inqu inam ento (9) |
Biod ecosi ivers stem ità e i (10 d ) |
camb Miti iame gazio (11) nti cl ne de imat i ici |
Adat clim camb tame atici iame nto a (12) nti i |
Acqu mari ne (15) e e ri sorse |
Econ omia circ olare (14) |
Inqu inam ento (15) |
Biod ecosi ivers stem ità e i (16) d |
Gara salva nzie guar mini dia me d (17) i |
Quota di fatturato allineato alla tassonomia, anno 2022 (18) |
Quota di fatturato allineato alla tassonomia, anno 2021 (19) |
Categoria (attività abilitanteo) (20) |
Categoria (attività di transizione) (21) |
| Valuta | % | % | % | % | % | % | % | S/N | S/N | S/N S/N S/N | S/N | S/N | Percentuale | Percentuale A | T | |||||
| A. ATTIVITA' AMMISSIBILI ALLA TASSONOMIA |
% | |||||||||||||||||||
| A.1 Attività ecosostenibili (allineate alla tassonomia) |
||||||||||||||||||||
| N/A 1 | 0 | 0% | ||||||||||||||||||
| Fatturato delle attività ecosostenibili (allineate alla tassonomia) (A.1) |
0 | 0% | 0% | 0% | ||||||||||||||||
| A.2 Attività ammissibili alla tassonomia ma non ecosostenibili (attività non allineate alla tassonomia) |
0% | 0% | ||||||||||||||||||
| N/A | 0 | 0% | ||||||||||||||||||
| Fatturato delle attività ammissibili alla tassonomia ma non ecosostenibili (attività non allineate alla tassonomia) (A.2) |
0 | 0% | 0% | 0% | ||||||||||||||||
| Totale (A.1+A.2) | 0 | 0% | 0% | 0% | ||||||||||||||||
| B. ATTIVITA' NON AMMISSIBILI ALLA TASSONOMIA |
||||||||||||||||||||
| Fatturato delle attività non ammissibili alla tassonomia (B) |
2235,6 | 100 % |
||||||||||||||||||
| Totale (A + B) | 2235,6 | 100 |
I Capex sono stati calcolati considerando tutte le spese per beni immateriali e materiali effettuate durante il FY considerando l'importo prima dell'ammortamento e di qualsiasi rettifica di valore. Il denominatore comprende anche gli incrementi delle attività materiali e immateriali risultanti da aggregazioni aziendali.
| Criteri per il contributo | sostanziale | Criteri per < <non arrecare un danno significativo>> |
||||||||||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Attività economiche (1) | Codi ce/i ( 2) |
Spes e in c assol onto uto ( capi 3) tale |
Quot a del capit le sp ale (4 ese in ) cont o |
Miti gazio ne d ei |
camb Adat iame tame nti c lima nto a tici i (6) |
Acqu e e r isors (7) e ma rine |
Econ omia circ olare (8) |
Inqu inam ento (9) |
Biod ivers ità e (10) d eco sistem i |
camb Miti iame gazio nti cl ne d imat ei ici (1 1) |
camb iame Adat nti c tame lima nto a tici ( i 12) |
Acqu e e r (15) isors e ma rine |
Econ omia circ olare (14) |
Inqu inam ento (15) |
Biod ivers ità e (16) d eco sistem i |
Gara salva nzie guar mini dia me d (17) i |
Quota di spese in conto capitale allineate alla tassonomia, anno 2022 (18) |
Quota di di spese in conto capitale allineate alla tassonomia, anno 2021 (19) |
Categoria (attività abilitanteo) (20) |
Categoria (attività di transizione) (21) |
| Valuta | % | % | % | % | % | % | % | S/N | S/N | S/N S/N S/N | S/N | S/N | Percentuale | Percentuale A | T | |||||
| A. ATTIVITA' AMMISSIBILI ALLA TASSONOMIA |
||||||||||||||||||||
| A.1 Attività ecosostenibili (allineate alla tassonomia) |
||||||||||||||||||||
| N/A | ||||||||||||||||||||
| Spese in conto capitale | 0 | 0% | 0 | 0% | ||||||||||||||||
| delle attività ecosostenibili (allineate alla tassonomia) (A.1) |
0 | 0% | 0 | 0% | ||||||||||||||||
| A.2 Spese in conto capitale ammissibili alla tassonomia ma non ecosostenibili (non allineate alla tassonomia) |
||||||||||||||||||||
| Installazione, manutenzione, riparazione di tecnologie per l'energia rinnovabile |
7.6 | 1,03 | 0,5% | |||||||||||||||||
| Spese in conto capitale ammissibili alla tassonomia ma non ecosostenibili (non allineate alla tassonomia) (A.2) |
0 | 0% | ||||||||||||||||||
| Totale (A.1+A.2) | 1,03 | 0,5% | 0 | 0% | ||||||||||||||||
| B. ATTIVITA' NON AMMISSIBILI ALLA TASSONOMIA |
||||||||||||||||||||
| Spese in conto capitale non ammissibili alla tassonomia (B) |
211,97 | 99,5% | ||||||||||||||||||
| Totale (A + B)1 |
213,0 100%
Gli Opex sono stati calcolati considerando la somma dei costi diretti non capitalizzati che si riferiscono a: ricerca e sviluppo, manutenzione, locazione a breve termine.
| Criteri per il contributo | sostanziale | Criteri per < <non arrecare un danno significativo>> |
||||||||||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Attività economiche (1) | Codi ce/i ( 2) |
Spes assol e ope uto ( rativ 3) e |
Quo oper ta de ative lle sp (4) ese |
camb Miti iame gazio (5) nti c ne d lima ei tici |
camb Adat iame tame (6) nti c nto a lima i tici |
Acqu mari e e r ne (7 isors ) e |
Econ omia circ olare (8) |
Inqu inam ento (9) |
Biod ecosi ivers stem ità e i (10 d ) |
camb Miti iame gazio (11) nti cl ne d imat ei ici S/N |
camb Adat iame tame (12) nti c nto a lima i tici S/N |
Acqu e e r (15) isors e ma rine |
Econ omia circ olare (14) S/N S/N S/N |
Inqu inam ento (15) |
Biod ecosi ivers stem ità e i (16) d S/N |
Gara salva nzie guar mini dia me d (17) i S/N |
Quota delle spese operative allineate alla tassonomia, anno 2022 (18) |
Quota delle spese operative allineato alla tassonomia, anno 2021 (19) |
Categoria (attività abilitanteo ) (20) |
Categoria (attività di transizione) (21) T |
| A. ATTIVITA' |
Valuta | % | % | % | % | % | % | % | Percentuale | Percentuale A | ||||||||||
| AMMISSIBILI ALLA TASSONOMIA |
||||||||||||||||||||
| A.1 Attività ecosostenibili (allineate alla tassonomia) |
||||||||||||||||||||
| N/A | 0 | 0% | ||||||||||||||||||
| Spese operative ecosostenibili (allineate alla tassonomia) (A.1) |
0 | 0% | ||||||||||||||||||
| A.2 Spese operative ammissibili alla tassonomia ma non ecosostenibili (non allineate alla tassonomia) |
||||||||||||||||||||
| Installazione, manutenzione, riparazione di tecnologie per l'energia rinnovabile |
7.6 | 1,54 | 3,0% | |||||||||||||||||
| Spese operative ammissibili alla tassonomia ma non ecosostenibili (non allineate alla tassonomia) (A.2) |
0 | 0% | ||||||||||||||||||
| Totale (A.1+A.2) | 1,54 | 3,0% | 0 | 0% | ||||||||||||||||
| B. ATTIVITA' NON AMMISSIBILI ALLA TASSONOMIA |
||||||||||||||||||||
| Spese operative non ammissibili alla tassonomia (B) |
44,96 | 97,0% | ||||||||||||||||||
| Totale (A + B)1 |
51,5 100%
| MACRO AREA | Tema materiale (matrice di materialità) |
Topic-specific standard GRI | Temi del D.Lgs 254/2016 |
|
|---|---|---|---|---|
| Performance economica | Performance economica | |||
| Responsabilità economica | Prodotti e tecnologie innovative ed eco-responsabili |
N/A | Sociali | |
| Governance e compliance | Etica e integrità di business | Anticorruzione; conformità socio economica; imposte |
Lotta alla corruzione attiva e passiva |
|
| Customer Satisfaction | N/A | |||
| Responsabilità verso i clienti finali |
Privacy e protezione dei dati dei clienti |
Privacy dei consumatori | Sociali | |
| Salute e sicurezza dei clienti finali | Salute e sicurezza del consumatore | |||
| Remunerazione e welfare dei dipendenti |
Diversità e pari opportunità | |||
| Responsabilità verso le | Diversità e pari opportunità | Non discriminazione; diversità e pari opportunità |
Aspetti attinenti al | |
| risorse umane | Valorizzazione e sviluppo delle competenze |
Occupazione; formazione e istruzione; Relazioni industriali |
personale | |
| Salute e sicurezza dei lavoratori | Salute e sicurezza sul lavoro | |||
| Pratiche di approvvigionamento responsabili |
Pratiche di approvvigionamento | Sociali | ||
| Responsabilità sociale | Integrazione, coinvolgimento e impatto sulle comunità locali |
Comunità locale | Rispetto dei diritti umani |
|
| Utilizzo e gestione dell'acqua | Acqua e affluenti | |||
| Responsabilità ambientale | Energia ed emissioni | Energia; Emissioni | Ambientali | |
| Gestione responsabile dei materiali e dei rifiuti |
Materiali; Scarichi e rifiuti |
| ASPETTI MATERIALI | PERIMETRO DEGLI ASPETTI MATERIALI |
RUOLO DEL GRUPPO CIR | |
|---|---|---|---|
| Responsabilità economica | |||
| Performance economica | Potenziale impatto negativo sulla società causato da una mancanza di crescita economica dell'azienda |
Gruppo CIR | Diretto - Causato dal gruppo CIR |
| Prodotti e tecnologie innovative ed eco responsabili |
Impatto positivo sulla società e sui pazienti derivante dall'innovazione verso prodotti più sostenibili e attenti al paziente |
Gruppo CIR, clienti, fornitori, partner commerciali |
Diretto - Causato dal gruppo e indiretto – connesso alle attività del gruppo CIR |
| Governance e compliance | |||
| Etica e integrità di business | Potenziale impatto negativo derivante dalla non conformità alle leggi |
Gruppo CIR | Diretto - Causato dal gruppo CIR |
| Responsabilità verso i clienti finali | |||
| Salute e sicurezza dei clienti finali | Potenziale impatto negativo derivante dalla produzione di prodotti difettosi oppure da un utilizzo non corretto delle risorse causando un impatto sulla salute del paziente |
Gruppo CIR | Diretto - Causato dal gruppo e indiretto – connesso alle attività del gruppo CIR |
| Privacy e protezione dei dati dei clienti | Potenziale impatto negativo derivante dalle violazioni della sicurezza riguardante la privacy dei clienti e la perdita dei dati dei clienti |
Gruppo CIR | Diretto - Causato dal gruppo CIR |
| Customer satisfaction | Impatto negativo potenziale causato verso i clienti a seguito della mancata soddisfazione degli standard di qualità, e a una gestione non corretta dei reclami |
Sogefi Group, KOS Group | Diretto - Causato dal gruppo e indiretto – connesso alle attività del gruppo CIR |
| Responsabilità ambientale | |||
| Utilizzo e gestione dell'acqua | Impatto negativo sulla disponibilità di acqua per la comunità locale, dovuto al consumo da parte dell'organizzazione |
Sogefi Group, KOS Group | Diretto - Causato dal gruppo e indiretto – connesso alle attività del gruppo CIR |
| Energia ed emissioni | Impatto negativo sull'ambiente causato da un consumo energetico e dalla relativa produzione di emissioni |
Gruppo CIR | Diretto - Causato dalle controllate e indiretto – connesso alle attività del gruppo CIR |
| Gestione responsabile dei materiali e dei rifiuti |
Impatto negativo sull'ambiente causato dall'utilizzo di risorse naturali e dalla produzione di rifiuti |
Sogefi Group, KOS Group | Diretto - Causato dal gruppo e indiretto – connesso alle attività del gruppo CIR |
| Responsabilità verso le risorse umane | |||
| Remunerazione e welfare dei dipendenti | Potenziale impatto negativo sui dipendenti nel caso mancassero adeguate attività di welfare e una remunerazione equa |
Gruppo CIR | Diretto - Causato dal gruppo CIR |
| Diversità e pari opportunità | Impatto positivo sui dipendenti a seguito della diffusione di una cultura di inclusività e apertura alla diversità riducendo i rischi legati alla discriminazione e alle molestie |
Gruppo CIR | Diretto - Causato dal gruppo CIR |
| Valorizzazione e sviluppo delle competenze | Impatto positivo per i dipendenti a seguito di un aumento delle competenze dato dalle attività di formazione |
Gruppo CIR | Diretto - Causato dal gruppo CIR |
| Salute e sicurezza dei lavoratori | Impatto negativo causato dall'organizzazione sui lavoratori che, a seguito delle attività svolte, potrebbero incorrere in infortuni e malattie professionali |
Gruppo CIR | Diretto - Causato dal gruppo CIR |
|---|---|---|---|
| Responsabilità sociale | |||
| Pratiche di approvvigionamento responsabili | Potenziale impatto negativo derivante dall'approvvigionamento da fornitori che non adottano pratiche sostenibili, con impatti negativi indiretti per i lavoratori e le comunità correlate |
Sogefi Group, KOS Group, fornitori, partner commerciali |
Diretto - Causato dal gruppo e indiretto – connesso alle attività del Gruppo Sogefi |
| Integrazione, coinvolgimento e impatto sulle comunità |
Impatto positivo a seguito del miglioramento del tasso di occupazione e delle condizioni sociali delle comunità locali in cui il Gruppo opera |
Gruppo CIR, collettività e territorio |
Diretto - Causato dal gruppo CIR |
CIR S.p.A. ha redatto il presente documento, che copre il periodo dal 01-01-2022 al 31.12.2022, secondo i GRI Standards. Nel corso del 2022, è stata pubblicata una nuova versione di tali standard, che ha modificato il set precedente integrandolo con informazioni addizionali, includendo la rendicontazione di informazioni precedentemente non obbligatorie e unificando gli argomenti trattati da più standard in uno unico; sono stati inoltre eliminati alcuni principi (102-12: Iniziative esterne, 102-44: Aspetti chiave emersi dal coinvolgimento degli stakeholder e 102-51 Data di pubblicazione del precedente report), in quanto i loro contenuti sono stati ritenuti superflui o ripetitivi rispetto ad altre informazioni richieste.
| Dichiarazione di | Il Gruppo CIR ha redatto il documento in conformità ai GRI Standards per il periodo 1° gennaio | |||
|---|---|---|---|---|
| utilizzo | 2022 – 31 dicembre 2022. | |||
| GRI Sector Standard | N/A | |||
| GRI 1 | Utilizzato | |||
| GRI 2 – General disclosures 2021 | ||||
| GRI 2021 | Titolo | Omissioni | Ubicazione | |
| 2-1 | Organizational details | 6,7 | ||
| 2-2 | Entities included in the organization's sustainability | |||
| reporting | 7 | |||
| 2-3 | Reporting period, frequency and contact point | 32 | ||
| 2-4 | Restatements of information | Nota metodologica | ||
| 2-5 | External assurance | 58 | ||
| 2-6 | Activities, value chain and other business | |||
| relationships | 6-8 | |||
| 2-7 | Employees | 39-44 | ||
| 2-8 | Workers who are not employees | 39-44 | ||
| 2-9 | Governance structure and composition | 12-15, Relazione sul | ||
| governo societario e | ||||
| gli assetti proprietari | ||||
| 2-10 | Nomination and selection of the highest | Relazione sul governo | ||
| governance body | societario e gli assetti | |||
| proprietari | ||||
| 2-11 | Chair of the highest governance body | Relazione sul governo | ||
| societario e gli assetti | ||||
| proprietari | ||||
| 2-12 | Role of the highest governance body in overseeing | Relazione sul governo | ||
| the management of impacts | societario e gli assetti | |||
| proprietari | ||||
| 2-13 | Delegation of responsibility for managing impacts | Relazione sul governo | ||
| societario e gli assetti proprietari |
||||
| 2-14 | Role of the highest governance body in | 12-15, Relazione sul | ||
| sustainability reporting | governo societario e | |||
| gli assetti proprietari | ||||
| 2-15 | Conflicts of interest | Relazione sul governo | ||
| societario e gli assetti | ||||
| proprietari | ||||
| 2-16 | Communication of critical concerns | Relazione sul governo | ||
| societario e gli assetti | ||||
| proprietari | ||||
| 2-17 | Collective knowledge of the highest governance | Relazione sul governo | ||
| body | societario e gli assetti | |||
| proprietari | ||||
| 2-18 | Evaluation of the performance of the highest | Relazione sulla politica | ||
| governance body | in materia di | |||
| remunerazione e sui | ||||
| compensi corrisposti |
| 2-19 | Remuneration policies | Relazione sulla politica |
|---|---|---|
| in materia di | ||
| remunerazione e sui | ||
| compensi corrisposti | ||
| 2-20 | Process to determine remuneration | Relazione sulla politica |
| in materia di | ||
| remunerazione e sui | ||
| compensi corrisposti | ||
| 2-21 | Annual total compensation ratio | 48 |
| 2-22 | Statement on sustainable development strategy | 9-10 |
| 2-23 | Policy commitments | 9-10 |
| 2-24 | Embedding policy commitments | 9-10; Relazione sugli |
| assetti societari e | ||
| relazione di Corporate | ||
| Governance | ||
| 2-25 | Processes to remediate negative impacts | 14-17, Codice di |
| Corporate Governance | ||
| e Relazione sugli | ||
| Assetti Societari | ||
| 2-26 | Mechanisms for seeking advice and raising | Relazione sul governo |
| concerns | societario e gli assetti | |
| proprietari | ||
| 2-27 | Compliance with laws and regulations | Nessuna sanzione > |
| 10.000 € | ||
| 2-28 | Membership associations | 17 |
| 2-29 | Approach to stakeholder engagement | 33-34 |
| 2-30 | Collective bargaining agreements | 39-44 |
| GRI 3 – Material topics 2021 | ||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| GRI 2021 | Titolo | Omissioni | Ubicazione | |||||||
| 3-1 | Process to determine material topics | 33-34 | ||||||||
| 3-2 | List of material topics | 33-34 | ||||||||
| Economic Performance | ||||||||||
| 3-3 | Management of material topics | 7-8 | ||||||||
| 201-1 | Direct economic value generated and distributed | 7-8 | ||||||||
| Procurement practices | ||||||||||
| 3-3 | Management of material topics | 21,28 | ||||||||
| Anti-corruption | ||||||||||
| 3-3 | Management of material topics | 10-12 | ||||||||
| Confirmed incidents of corruption and actions taken | Nessun caso. Relazione sul | |||||||||
| Governo societario e assetti | ||||||||||
| proprietari, Bilancio di | ||||||||||
| 205-3 | esercizio e Bilancio | |||||||||
| Consolidato, Sito internet | ||||||||||
| aziendale | ||||||||||
| Tax | ||||||||||
| 3-3 | Management of material topics | 33-38 | ||||||||
| 207-1 | Approach to tax | 33-38 | ||||||||
| 207-2 | Tax governance, control, and risk management | 33-38 | ||||||||
| Stakeholder engagement and management of | 33-38 | |||||||||
| 207-3 | concerns related to tax | |||||||||
| 207-4 | Country-by-country reporting | 33-38 | ||||||||
| Materials | ||||||||||
| 3-3 | Management of material topics | 21,28 | ||||||||
| 301-3 | Reclaimed products and their packaging materials | 49-51 | ||||||||
| Energy | ||||||||||
| 3-3 | Management of material topics | 21-28 | ||||||||
| 302-1 | Energy consumption within the organization | 49-51, Bilancio di | ||||||||
| Sostenibilità di KOS, DNF di | ||||||||||
| Sogefi | ||||||||||
| 302-3 | Energy intensity | |||||||||
| Water and effluents | ||||||||||
| Management of material topics | Bilancio di Sostenibilità di | |||||||||
| 3-3 | KOS, DNF di Sogefi | |||||||||
| Interactions with water as a shared resource | Bilancio di Sostenibilità di | |||||||||
| 303-1 | KOS, DNF di Sogefi | |||||||||
| Management of water discharge-related impacts | Bilancio di Sostenibilità di | |||||||||
| 303-2 | KOS, DNF di Sogefi | |||||||||
| 303-3 | Water withdrawal | 52 | ||||||||
| Emissions | ||||||||||
| 3-3 | Management of material topics | 21,28 | ||||||||
| 305-1 | Direct (Scope 1) GHG emissions | 49-51 | ||||||||
| 305-2 | Energy indirect (Scope 2) GHG emissions | 49-51 | ||||||||
| 305-3 | Other indirect (Scope 3) GHG emissions | DNF di Sogefi | ||||||||
| Waste | ||||||||||
| 3-3 | Management of material topics | 21,28 | ||||||||
| Waste generation and significant waste-related | 49-50 | |||||||||
| 306-1 | impacts | |||||||||
| 306-2 | Management of significant waste-related impacts | 49-50 | ||||||||
| 306-4 | Waste diverted from disposal | 49-50 | ||||||||
| 306-5 | Waste directed to disposal | 49-50 | ||||||||
| Employment |
| 401-1 New employee hires and employee turnover 39-44 Benefits provided to full-time employees that are 39-44, Bilancio di |
|
|---|---|
| 401-2 not provided to temporary or part-time employees |
Sostenibilità di KOS, DNF di |
| Sogefi | |
| Labor/management relations | |
| 3-3 Management of material topics 23-24 |
|
| Minimum notice periods regarding operational Il dato non è disponibile |
|
| 402-1 changes in quanto differisce tra |
|
| Paesi | |
| Occupational health and safety | |
| 3-3 Management of material topics 23,29 |
|
| Occupational health and safety management 39-44 |
|
| 403-1 system |
Bilancio di Sostenibilità di |
| KOS, DNF di Sogefi | |
| Hazard identification, risk assessment, and incident 39-44 |
|
| 403-2 investigation |
Bilancio di Sostenibilità di |
| KOS, DNF di Sogefi | |
| Occupational health services 39-44 |
|
| 403-3 | Bilancio di Sostenibilità di |
| KOS, DNF di Sogefi | |
| Worker participation, consultation, and 39-44 |
|
| 403-4 communication on occupational health and safety |
Bilancio di Sostenibilità di |
| KOS, DNF di Sogefi | |
| Worker training on occupational health and safety 39-44 |
|
| 403-5 | Bilancio di Sostenibilità di |
| KOS, DNF di Sogefi | |
| Promotion of worker health 39-44 |
|
| 403-6 | Bilancio di Sostenibilità di |
| KOS, DNF di Sogefi | |
| Prevention and mitigation of occupational health 39-44 |
|
| 403-7 and safety impacts directly linked by business |
Bilancio di Sostenibilità di |
| relationships KOS, DNF di Sogefi |
|
| 403-9 Work-related injuries Con riferimento a KOS 39-44 |
|
| non sono disponibili i Work-related ill health 39-44 |
|
| dati sugli infortuni, le ore | |
| 403-10 lavorate e le malattie |
|
| professionali dei collaboratori |
|
| Training and education | |
| 3-3 Management of material topics 23,29 |
|
| 404-1 Average hours of training per year per employee 23,29, 46 |
|
| Diversity and equal opportunity | |
| 3-3 Management of material topics 23,29 |
|
| 405-1 Diversity of governance bodies and employees 39-46 |
|
| Ratio of basic salary and remuneration of women to 405-2 39-46 |
|
| men | |
| Non-discrimination | |
| 3-3 Management of material topics 23,29 |
|
| Incidents of discrimination and corrective actions 406-1 Nessun caso |
|
| taken | |
| Local communities | |
| 3-3 Management of material topics 23,29 Operations with local community engagement, 23,29 413-1 |
| Customer health and safety | ||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| 3-3 | Management of material topics | 20,27 | ||||||
| Incidents of non-compliance concerning the health | ||||||||
| 416-2 | and safety impacts of products and services | Nessun caso | ||||||
| Customer privacy | ||||||||
| 3-3 | Management of material topics | 20,27 | ||||||
| Prodotti e tecnologie innovative ed eco-responsabili | ||||||||
| 3-3 | 22,26 | |||||||
| Customer satisfaction | ||||||||
| 3-3 | Management of material topics | 20,27 |
Relazione della società di revisione
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