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Generalfinance

Quarterly Report May 8, 2023

4077_10-q_2023-05-08_6b9cca0e-7420-46f9-b1a0-558c5eb2063b.pdf

Quarterly Report

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RESOCONTO INTERMEDIO DI GESTIONE AL 31 MARZO 2023

1

PAGINA NON UTILIZZATA

Resoconto intermedio di gestione al 31 marzo 2023

Premessa

Dichiarazione di conformità ai Principi Contabili Internazionali

Il presente Resoconto intermedio di gestione al 31 marzo 2023 è predisposto su base volontaria essendo venuto meno l'obbligo dell'informativa finanziaria periodica aggiuntiva rispetto a quella annuale e semestrale per effetto della formulazione dell'art. 154-ter, comma 5, del D. Lgs. 58/1998 ("Testo Unico della Finanza" o "TUF") introdotta con il D. Lgs. 25/2016 di attuazione della Direttiva Transparency 2013/50/UE.

Il Resoconto intermedio di gestione al 31 marzo 2023, per quanto riguarda i criteri di rilevazione e valutazione, è redatto secondo i principi contabili internazionali (IAS/IFRS) emanati dall'International Accounting Standard Board (IASB), omologati dalla Commissione Europea ai sensi del Regolamento Comunitario n. 1606 del 19 luglio 2002, tenendo conto delle relative interpretazioni dell'International Financial Reporting Interpretations Committee (IFRC), come declinati nella sezione "Criteri di redazione e principi contabili" della Nota Integrativa del Bilancio al 31 dicembre 2022.

Il Resoconto intermedio di gestione al 31 marzo 2023 è costituito dallo Stato patrimoniale, dal Conto economico, dal Prospetto della redditività complessiva, dal Prospetto delle variazioni di patrimonio netto, dal Rendiconto finanziario ed è inoltre corredato da una Relazione sull'andamento della gestione, sui risultati economici conseguiti e sulla situazione patrimoniale e finanziaria di Generalfinance.

Sotto il profilo dell'informativa finanziaria, essendo redatto ai sensi del richiamato art. 154-ter, comma 5, del TUF nonché per le finalità di determinazione del patrimonio di vigilanza (fondi propri) e dei ratio patrimoniali, il presente Resoconto non include alcune note esplicative che sarebbero richieste per rappresentare la situazione patrimoniale e finanziaria e il risultato economico di periodo in conformità al principio contabile internazionale IAS 34 Bilanci intermedi.

Il Resoconto intermedio di gestione al 31 marzo 2023 non espone tutta l'informativa richiesta nella redazione del Bilancio annuale. Per tale motivo è necessario leggerlo unitamente al bilancio al 31 dicembre 2022.

Il presente Resoconto è corredato dall'attestazione del Dirigente preposto, ai sensi dell'art. 154 bis del TUF ed i prospetti contabili sono soggetti a revisione contabile limitata da parte di Deloitte & Touche S.p.A. ai fini della computabilità del risultato intermedio nei fondi propri.

Eventi successivi alla data di riferimento del Resoconto intermedio di gestione

Successivamente alla chiusura dei primi tre mesi dell'esercizio 2023 non si sono verificati fatti o circostanze tali da modificare in maniera apprezzabile quanto è stato rappresentato nel presente Resoconto intermedio di gestione. Si rende noto che, ai sensi dello IAS 10, il presente Resoconto è stato autorizzato alla pubblicazione dagli Amministratori della società in data 18 aprile 2023.

Il mercato del factoring nel 2022 (1)

Il mercato del factoring nel 2022 ha registrato un turnover di oltre 287 miliardi di euro, in crescita del 14,6% rispetto all'anno precedente. L'andamento del turnover ha mantenuto nel corso dell'anno un tasso di crescita rilevante nonostante l'indebolimento dell'attività economica nell'ultimo trimestre.

Il turnover da operazioni di supply chain finance è stato pari a 28 miliardi di euro, in crescita del 16% circa rispetto all'anno precedente.

Per il 2023, gli operatori del settore si attendono ancora un proseguimento della crescita, più contenuta e pari al 5% annuo, dopo un primo trimestre previsto in chiusura lievemente negativa. Nel quarto trimestre del 2022 è stata registrata una

1 Nel capitolo vengono citati e/o riportati ampi stralci Assifact, circolare statistica 12-23 "Il factoring in cifre – Sintesi dei dati di Dicembre 2022" Assifact e circolare statistica 19-23 "Il factoring in cifre - Sintesi dei dati di Febbraio 2023"

variazione netta degli anticipi pari a quasi +8 miliardi di euro rispetto al trimestre precedente, che ha portato gli anticipi erogati in essere a 56,6 miliardi di euro complessivi ed in crescita di oltre il 10% rispetto alla fine del 2021.

Gli acquisti di crediti commerciali verso la pubblica amministrazione sono stati pari a 19,3 miliardi di euro nel 2022. I crediti in essere ammontavano a 8,5 miliardi di euro, di cui 3,5 miliardi risultavano scaduti.

I crediti deteriorati lordi complessivi del settore del factoring ammontavano al 3,3%, in decremento rispetto a settembre 2022 e a dicembre 2021. Le sofferenze erano su livelli contenuti, pari all'1,6% del totale dei crediti verso la clientela.

Dati in migliaia di euro Quota % sul
totale
Var. % rispetto
all'anno
precedente
Turnover Cumulativo 287.258.017 14,61%
Pro solvendo 60.697.853 21%
Pro soluto 226.560.163 79%
Outstanding 69.468.897 5,90%
Pro solvendo 15.314.639 22%
Pro soluto 54.154.258 78%
Anticipi e corrispettivi pagati 56.630.010 10,09%

Fonte: Assifact, circolare statistica 12-23 "Il factoring in cifre – Sintesi dei dati di Dicembre 2022". Dati in migliaia di Euro.

Nel quarto trimestre del 2022 si è evidenziato un rallentamento del mercato, coerentemente con l'indebolimento dell'attività economica. Per il primo trimestre 2023 gli operatori si attendono un turnover in lieve decremento rispetto allo stesso periodo del 2022 (-0,9%). Le previsioni di chiusura dell'anno 2023 formulate da Assifact sono complessivamente positive, nonostante ci si attenda un tasso di crescita più contenuto rispetto al 2022 (+5%).

Circa 32.000 imprese ricorrono al factoring, il 64% delle quali è composto da PMI.

Il settore manufatturiero risulta prevalente in termini di numero di cedenti.

Fonte: Assifact, circolare statistica 12-23 "Il factoring in cifre – Sintesi dei dati di Dicembre 2022". Dati in migliaia di Euro.

Fonte: Assifact, circolare statistica 12-23 "Il factoring in cifre – Sintesi dei dati di Dicembre 2022". Dati in migliaia di Euro.

Mercato del factoring – situazione mensile di febbraio 2023

Sulla base dell'ultimo rapporto mensile disponibile, il turnover cumulato a febbraio 2023 è pari a circa 39 miliardi di euro, in incremento dell'8% circa sull'anno precedente. L'outstanding alla data di riferimento si posiziona a circa 58 miliardi, con una crescita dell'1% sull'anno precedente, mentre le anticipazioni ammontano a circa 45 miliardi (+7%).

Dati in migliaia di euro Quota % sul
totale
Var. % rispetto
all'anno
precedente
Turnover Cumulativo 38.679.510 8,32%
Pro solvendo 8.918.410 23%
Pro soluto 29.782.441 77%
Outstanding 57.657.500 1,14%
Pro solvendo 14.946.107 26%
Pro soluto 42.711.393 74%
Anticipi e corrispettivi pagati 44.998.867 6,59%
di cui Turnover riveniente da
operazioni di
Supply Chain Finance
4.025.544 10% 10,29%

Fonte: Assifact, circolare statistica 19-23 "Il factoring in cifre - Sintesi dei dati di Febbraio 2023". Dati in migliaia di Euro.

Andamento e risultato della gestione

Assetto azionario

In conseguenza dell'aumento deliberato e sottoscritto in occasione della quotazione delle azioni della Società sul mercato Euronext Milan, segmento STAR (che ha avuto avvio il 29 giugno 2022), il capitale della società è pari ad euro 4.202.329,36 ed è suddiviso in n. 12.635.066 azioni ordinarie di valore nominale inespresso, a norma del 3° comma dell'art. 2346 C.C. e dell'art. 5 del vigente Statuto sociale.

Dalla situazione dei depositi aggiornato in occasione dell'Assemblea ordinaria tenutasi il 20 marzo 2023, risulta il seguente assetto azionario:

  • GGH - Gruppo General Holding S.R.L. ("GGH") che detiene n. 5.227.273 azioni, pari al 41,37% circa del capitale sociale;
  • Crédit Agricole Italia S.p.A. ("CAI") che detiene n. 2.057.684 azioni, pari al 16,29% circa del capitale sociale;

  • First 4 Progress S.p.A. ("F4P") che detiene n. 663.126 azioni, pari al 5,25% circa del capitale sociale;

Le restanti n. 4.686.983 azioni ordinarie (pari al 37,09% circa del capitale sociale) sono detenute da investitori istituzionali e professionali che hanno sottoscritto i titoli nel contesto della quotazione della Società.

Le azioni, tutte ordinarie e negoziate su Euronext STAR Milan, sono prive di valore nominale, hanno tutte pari diritti, sia amministrativi sia patrimoniali, come stabiliti dalla legge e dallo statuto, salvo quanto previsto da quest'ultimo in materia di voto maggiorato. Esse sono indivisibili, nominative e liberamente trasferibili per atto tra vivi e trasmissibili a causa di morte. Alle azioni si applica la normativa, anche regolamentare, di tempo in tempo vigente in materia di rappresentazione, legittimazione e circolazione della partecipazione sociale prevista per gli strumenti finanziari negoziati nei mercati regolamentati. Le azioni sono emesse in regime di dematerializzazione.

Ai sensi dell'articolo 127-quinquies del D. Lgs. 24 febbraio 1998 n. 58 ("TUF"), ciascuna azione dà diritto a voto doppio (e dunque a due voti per ogni azione) ove siano soddisfatte entrambe le seguenti condizioni: (a) l'azione sia appartenuta al medesimo soggetto, in virtù di un diritto reale legittimante l'esercizio del diritto di voto (piena proprietà con diritto di voto o nuda proprietà con diritto di voto o usufrutto con diritto di voto) per un periodo continuativo di almeno 24 (ventiquattro) mesi; (b) la ricorrenza del presupposto sub (a) sia attestata dall'iscrizione continuativa, per un periodo di almeno 24 (ventiquattro) mesi, nell'elenco appositamente istituito, tenuto a cura della Società, nel rispetto della vigente disciplina normativa e regolamentare. L'accertamento dei presupposti ai fini dell'attribuzione del voto maggiorato viene effettuato dall'organo amministrativo.

Alla data odierna, i soli azionisti GGH e CAI hanno acquisito il diritto al voto doppio sulle proprie azioni: in particolare, GGH su tutte le azioni da essa detenute; CAI su n. 2.002.868.

Azionista Azioni possedute
% capitale
% diritti voto
GGH - Gruppo General Holding S.r.L 5.227.273 41,371 52,627
Crédit Agricole Italia S.p.A. 2.057.684 16,286 20,441
First 4 Progress S.p.A. 663.126 5,248 3,338
Flottante 4.686.983 37,095 23,594

In forza ci ciò, alla data odierna, i diritti di voto esercitabili dagli azionisti sono i seguenti:

Le azioni detenute da GGH sono parzialmente gravate da pegno a favore di CAI. A tale proposito, si ricorda che in data 29 giugno 2017, in esecuzione di accordi tra soci, GGH ha costituto pegno di primo grado su n. 1.271.766 azioni ordinarie di Generalfinance di sua proprietà a favore del socio Creval (ora CAI) e che, dando esecuzione a quanto stabilito nell'atto costitutivo del pegno:

  • a) in data 20 gennaio 2021 Creval ha assentito alla liberazione dal vincolo su n. 423.922 azioni Generalfinance;
  • b) in data 31 gennaio 2023, CAI ha assentito alla liberazione dal vincolo su ulteriori n. 423.922 azioni Generalfinance.

Alla data odierna, dunque, il vincolo persiste sulle ulteriori n. 423.922 azioni di titolarità di GGH. Esso, tuttavia, non comporta alcuna limitazione in ordine ai diritti di GGH in quanto, in deroga all'art. 2352 codice civile, il diritto di voto relativo alle azioni gravate dal pegno viene regolarmente esercitato da GGH, sia nelle assemblee ordinarie che in quelle straordinarie. Analogamente, GGH ha mantenuto il diritto alla percezione di qualunque somma dovuta da Generalfinance in relazione alle azioni gravate dal pegno.

Inoltre, si fa presente che GGH ha stipulato un contratto di finanziamento con Banca Nazionale del Lavoro S.p.A. per un importo affidato di Euro 5 milioni; in relazione a tale contratto, GGH ha costituto pegno di primo grado su 1.263.900 azioni ordinarie di sua proprietà. Anche in tal, caso il diritto di voto relativo alle azioni gravate dal pegno viene regolarmente esercitato da GGH, sia nelle assemblee ordinarie che in quelle straordinarie. Analogamente, GGH ha mantenuto il diritto alla percezione di qualunque somma dovuta da Generalfinance in relazione alle azioni gravate dal pegno.

Si segnala che, alla data della presente relazione, la Società non detiene azioni proprie in portafoglio.

Principali indicatori di risultato

Generalfinance ha chiuso il primo mese del 2023 con un utile netto di 2,9 milioni di euro (+8% rispetto al 31.03.2022). Il turnover – compresa l'operatività di anticipo su crediti futuri - ha raggiunto 507 milioni di euro (+17%) con 412 milioni di euro di erogato (+15%). Al netto dei crediti futuri, il turnover è stato pari a 476 milioni di Euro.

Al fine di consentire una chiara ed immediata visione riguardo all'andamento economico della Società, nelle seguenti tabelle si espongono alcuni indicatori dell'esercizio, comparati con i dati relativi all'anno precedente.

Principali dati economici riclassificati (in migliaia di euro)

Voci di conto economico 31.03.2023 31.03.2022 Variazione
- Margine d'interesse 1.746 1.809 -3%
- Commissioni nette 6.025 5.155 17%
- Margine di intermediazione 7.771 6.964 12%
- Costi operativi -3.213 -2.803 15%
- Utile attività corrente al lordo delle imposte 4.451 4.126 8%
- Utile d'esercizio 2.938 2.723 8%
Indicatori gestionali 31.03.2023 31.03.2022
Cost / Income ratio (%) 41% 40%
ROE (%) 23% 40%
Margine Interesse / Margine Intermediazione (%) 22% 26%
Commissioni nette / Margine Intermediazione (%) 78% 74%

Tali risultati gestionali positivi sono stati realizzati in un trimestre ancora contraddistinto dagli impatti, in particolare sul sistema delle imprese, relativi agli effetti del conflitto in corso tra Russia e Ucraina e dagli ulteriori fattori macroeconomici emersi a partire dal secondo semestre 2022 (tasso di inflazione, aumento del costo del denaro e dell'energia).

Turnover

Il turnover al 31 marzo 2023 – compresi i dati riferiti all'operatività di anticipo crediti futuri - ha raggiunto i 507 milioni di euro, in crescita del 17% rispetto allo stesso periodo del 2022. Con riferimento al turnover annuale "LTM – Last Twelve Months" (marzo 2022 – marzo 2023), la disaggregazione per nazionalità dei debitori ceduti evidenzia un peso relativo importante del factoring internazionale, che rappresenta circa il 21,5% dei volumi di business, con una importante diversificazione per paese, a testimonianza dell'elevato livello di servizio che la Società è in grado di fornire alla clientela orientata all'export. Con riferimento alla sede del Cedente, la Società risulta fortemente radicata nel Nord del Paese, con un particolare focus su Lombardia (52,4% del turnover), Veneto (12,2%), Emilia Romagna (6,0%); in crescita il turnover da aziende operative nel Lazio (9,4%). Complessivamente queste quattro regioni rappresentano circa l'80% del turnover, evidenziando la significativa presenza di Generalfinance in alcune delle aree più produttive e rilevanti del Paese.

Nota: dati turnover LTM

Da un punto di vista settoriale, la manifattura rappresenta la quota più importante del turnover sviluppato nei confronti dei cedenti, con il 53,7% circa; tale posizionamento è coerente con il "DNA" di Generalfinance quale factor di riferimento delle PMI manifatturiere interessate da processi di turnaround.

L'attività è rappresentata principalmente dal factoring pro solvendo, che incide per circa il 90% sui volumi, mentre la quota pro soluto, pari al circa il 10%, risulta in crescita rispetto allo scorso anno. Da ultimo, il 64,5% del turnover è sviluppato nei confronti di cedenti "distressed", vale a dire impegnati in progetti di ristrutturazione attraverso i diversi strumenti previsti dal Codice della crisi d'impresa.

Nota: dati turnover LTM

Dati economici

Il margine di interesse si attesta a 1,7 milioni di euro, in riduzione (-3%) rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente, per effetto dell'evoluzione in aumento dei tassi Euribor che ha inciso negativamente sul costo del funding, compensato dall'aumento dei volumi e dalla rinegoziazione dei contratti di factoring operata nel secondo semestre dello scorso anno; le commissioni nette sono pari a 6,0 milioni di euro, in crescita rispetto ai 5,2 milioni di euro dei primi tre mesi del 2022 (+17%). La dinamica delle commissioni nette risente dell'evoluzione particolarmente positività del turnover (+17% rispetto al primo trimestre dell'anno precedente) e della contenuta riduzione dei tassi commissionali, a testimonianza dell'ottima performance commerciale ed operativa della Società.

Il margine di intermediazione ammonta a circa 7,8 milioni di euro (+12%) mentre i costi operativi, pari a circa 3,2 milioni di euro, aumentano del 15%.

Tenuto conto del costo del rischio particolarmente basso (rettifiche di valore nette pari a 0,1 milioni di euro, con un costo del rischio annualizzato a 3 basis point) e di imposte stimate pari a 1,5 milioni di euro, il risultato netto di periodo si attesta a circa 2,9 milioni di euro a fronte di 2,7 milioni di euro registrati nei primi tre mesi del 2022 (+8%).

Voci/Forme tecniche Titoli di
debito
Finanziamenti Altre
operazioni
31/03/2023 31/03/2022
1. Attività finanziarie valutate al fair value con
impatto a conto economico: - - - - -
1.1 Attività finanziarie detenute per la
negoziazione
- - - - -
1.2 Attività finanziarie designate al fair value - - - - -
1.3 Altre attività finanziarie
obbligatoriamente valutate al fair value
- - - - -
2. Attività finanziarie valutate al fair value
con impatto sulla redditività complessiva
- - X - -
3. Attività finanziarie valutate al costo
ammortizzato
- 5.215.649 - 5.215.649 3.099.327
3.1 Crediti verso banche - 82.407 X 82.407 -
3.2 Crediti verso società finanziarie - - X - -
3.3 Crediti verso clientela - 5.133.242 X 5.133.242 3.099.327
4. Derivati di copertura X X - - -
5. Altre attività X X 138.980 138.980 -
6. Passività finanziarie X X X - -
Totale - 5.215.649 138.980 5.354.629 3.099.327
di cui: interessi attivi su attività finanziarie
impaired
- - - - -
di cui: interessi attivi su leasing X - X - -

Composizione degli interessi attivi e dei proventi assimilati – Voce 10 del Conto Economico

Composizione degli interessi passivi e degli oneri assimilati - Voce 20 del Conto Economico

Voci/Forme tecniche Debiti Titoli Altre
operazioni
31/03/2023 31/03/2022
1. Passività finanziarie valutate al costo
ammortizzato
3.029.584 578.866 - 3.608.450 1.266.006
1.1 Debiti verso banche 1.323.142 X X 1.323.142 565.269
1.2 Debiti verso società finanziarie 1.697.662 X X 1.697.662 391.442
1.3 Debiti verso clientela 8.780 X X 8.780 8.435
1.4 Titoli in circolazione X 578.866 X 578.866 300.860
2. Passività finanziarie di negoziazione - - - - -
3. Passività finanziarie designate al fair
value
- - - - -
4. Altre passività X X 3 3 24.271
5. Derivati di copertura X X - - -
6. Attività finanziarie X X X - -
Totale 3.029.584 578.866 3 3.608.453 1.290.277
di cui: interessi passivi relativi ai debiti
per leasing
8.780 X X 8.780 8.435

Composizione delle commissioni attive – Voce 40 del Conto Economico

Dettaglio Totale 31/03/2023 Totale 31/03/2022
a) operazioni di leasing - -
b) operazioni di factoring 7.045.631 6.266.235
c) credito al consumo - -
d) garanzie rilasciate - -
e) servizi di: - -
-
gestione fondi per conto terzi
- -
-
intermediazione in cambi
- -
-
distribuzione prodotti
- -
-
altri
- -
f) servizi di incasso e pagamento - -
g) servicing in operazioni di cartolarizzazione - -
h) altre commissioni - -
Totale 7.045.631 6.266.235

Composizione delle commissioni passive – Voce 50 del Conto Economico

Dettaglio/Settori Totale 31/03/2023 Totale 31/03/2022
a) garanzie ricevute 92 92
b) distribuzione di servizi da terzi - -
c) servizi di incasso e pagamento - -
d) altre commissioni 1.020.945 1.111.025
d.1 operazioni di anticipazione di crediti di impresa (L.52/91) 145.280 176.002
d.2 altre 875.665 935.023
Totale 1.021.037 1.111.117

Le commissioni passive per operazioni di anticipazione di crediti d'impresa sono rappresentate da provvigioni e compensi corrisposti a soggetti terzi.

La sottovoce "Altre" è composta principalmente da spese e commissioni bancarie per euro 412.500 e da costi sostenuti per l'assicurazione del credito per euro 384.012.

Rettifiche di valore (1) Riprese di valore (2)
Operazioni/Componenti
Primo
reddituali
Secondo Terzo stadio Impaired
acquisite o
originate
Primo Secondo Terzo Impaired
acquisite
Totale
31/03/2023
Totale
31/03/2022
stadio stadio Write-off Altre Write-off Altre stadio stadio stadio o
originate
1.
Crediti verso banche
(4.185) - - - - - 1.448 - - - (2.737) (255)
-
per leasing
- - - - - - - - - - - -
-
per factoring
- - - - - - - - - - - -
-
altri crediti
(4.185) - - - - - 1.448 - - - (2.737) (255)
2.
Crediti verso società
finanziarie
- - - - - - - - - - - -
-
per leasing
- - - - - - - - - - - -
-
per factoring
- - - - - - - - - - - -
-
altri crediti
- - - - - - - - - - - -
3.
Crediti verso clientela
(44.472) (10.023) - (119.968) - - 32.474 24.447 13.253 - (104.289) (35.231)
-
per leasing
- - - - - - - - - - - -
-
per factoring
(44.472) (10.023) - (119.968) - - 32.474 24.447 13.253 - (104.289) (35.231)
-
per credito al
consumo
- - - - - - - - - - - -
-
prestiti su pegno
- - - - - - - - - - - -
-
altri crediti
- - - - - - - - - - - -
Totale (48.657) (10.023) - (119.968) - - 33.922 24.447 13.253 - (107.026) (35.486)

Composizione delle rettifiche/riprese di valore nette per rischio di credito relativo ad attività finanziarie valutate al costo ammortizzato – Voce 130 del Conto Economico

Gli importi inseriti nella voce "Crediti verso banche" si riferiscono ai crediti verso banche "a vista" riportati nella voce "Cassa e disponibilità liquide".

Composizione delle spese per il personale – Voce 160 a) del Conto Economico
-- ----------------------------------------------------------------------------- -- --
Tipologie di spese/Valori Totale 31/03/2023 Totale 31/03/2022
1. Personale dipendente 1.515.958 1.185.387
a) salari e stipendi 1.023.448 849.362
b) oneri sociali 292.241 244.927
c) indennità di fine rapporto - -
d) spese previdenziali - -
e) accantonamento al trattamento di fine rapporto del personale 49.352 50.054
f) accantonamento al fondo trattamento di quiescenza e obblighi
simili:
- -
- a contribuzione definita - -
- a benefici definiti - -
g) versamenti ai fondi di previdenza complementare esterni: 20.329 15.711
- a contribuzione definita 20.329 15.711
- a benefici definiti - -
h) altri benefici a favore dei dipendenti 130.588 25.333
2. Altro personale in attività - -
3. Amministratori e Sindaci 349.481 189.351
4. Personale collocato a riposo - -
5. Recuperi di spesa per dipendenti distaccati presso altre
aziende
- -
6. Rimborsi di spesa per dipendenti distaccati presso la società - -
Totale 1.865.439 1.374.738

Composizione delle altre spese amministrative – Voce 160 b) del Conto Economico

Tipologia di spesa/Valori Totale 31/03/2023 Totale 31/03/2022
Compensi professionali e consulenze 564.669 400.201
Oneri per imposte indirette e tasse 24.647 23.181
Spese di manutenzione 13.357 10.538
Spese per utenze 34.396 35.539
Affitti passivi e spese condominiali 42.918 23.108
Assicurazioni 9.765 9.973
Informazioni commerciali 170.084 83.318
Altri oneri amministrativi 437.682 481.771
Totale 1.297.518 1.067.629

Dati patrimoniali e asset quality

I crediti netti verso la clientela si attestano a 342,9 milioni di euro, in diminuzione dell'11% rispetto al 31 dicembre 2022. La percentuale di erogazione è passata dall'83% del 2022 all'81% dei primi tre mesi del 2023, mentre i giorni medi di credito pari a 71 - risultano sostanzialmente in linea al dato del 2022 (72).

All'interno dell'aggregato dei crediti, il totale dei crediti deteriorati lordi risulta pari a 1,4 milioni di euro, con un NPE ratio lordo pari a 0,40% circa (0,24% l'NPE ratio netto). La copertura dei crediti deteriorati si attesta al 41% circa.

Composizione merceologica dei crediti verso clientela – Voce 40 c) dell'Attivo

Totale
31/03/2023
Totale
31/12/2022
Valore di bilancio Fair Value Valore di bilancio Fair Value
Composizione Primo e
secondo stadio
Terzo
stadio
Impaired
acquisite o
originate
L1 L2 L3 Primo e
secondo stadio
Terzo stadio Impaired
acquisite o
originate
L1 L2 L3
1. Finanziamenti 342.101.531 812.897 - - - 342.914.428 384.532.580 901.477 - - - 385.434.057
1.1 Finanziamenti per
leasing
- - - - - - - - - - - -
di cui: senza opzione finale
d'acquisto
- - - - - - - - - - - -
1.2 Factoring 342.101.531 812.897 - - - 342.914.428 384.532.580 901.477 - - - 385.434.057
-
pro-solvendo
308.424.473 812.647 - - - 309.237.120 327.014.977 882.068 - - - 327.897.045
-
pro-soluto
33.677.058 250 - - - 33.677.308 57.517.603 19.409 - - - 57.537.012
1.3 Credito al consumo - - - - - - - - - - - -
1.4 Carte di credito - - - - - - - - - - - -
1.5 Prestiti su pegno - - - - - - - - - - - -
1.6 Finanziamenti
concessi in relazione ai
servizi di pagamento
prestati
- - - - - - - - - - - -
1.7 Altri finanziamenti - - - - - - - - - - - -
di cui: da escussione di
garanzie e impegni
- - - - - - - - - - - -
2. Titoli di debito - - - - - - - - - - - -
2.1
titoli strutturati
- - - - - - - - - - - -
2.2
altri titoli di debito
- - - - - - - - - - - -
3. Altre attività - - - - - - - - - - - -
Totale 342.101.531 812.897 - - - 342.914.428 384.532.580 901.477 - - - 385.434.057

L1 = livello 1; L2 = livello 2; L3 = livello 3

La cassa e le disponibilità liquide – rappresentate dai crediti verso banche – risultano pari a circa 62 milioni di euro – a testimonianza del prudente profilo di gestione della liquidità – mentre il totale dell'attivo patrimoniale ammonta a 419,5 milioni di euro, a fronte di 443,8 milioni di fine 2022.

Le attività materiali sono pari a 4,8 milioni di euro, in confronto ai circa 4,9 milioni di euro del 2022. Le attività immateriali assommano a 2 milioni di euro, invariate rispetto alla fine del 2022.

Le passività finanziarie valutate al costo ammortizzato, pari a 335,5 milioni di euro, sono costituite da debiti per 293,2 milioni di euro e da titoli in circolazione per 42,3 milioni di euro.

I debiti sono principalmente rappresentati dal finanziamento in pool (saldo al 31 marzo pari a 110,6 milioni di euro) stipulato con alcune banche italiane, oltre ai mutui e alle altre linee bilaterali con banche e società di factoring (46 milioni di euro). Inoltre, nella voce viene rilevato il debito nei confronti del veicolo (134,4 milioni di euro) relativo all'operazione di cartolarizzazione conclusa a dicembre 2021, che vede BNP Paribas, Banco BPM e Intesa Sanpaolo quali senior lender.

I titoli sono costituti da due prestiti obbligazionari subordinati (12,5 milioni) emessi nel secondo semestre dell'anno 2021, oltre che dalle cambiali finanziarie in essere (30 milioni).

Totale 31/03/2023 Totale 31/12/2022
Voci verso
banche
verso
società
finanziarie
verso
clientela
verso
banche
verso
società
finanziarie
verso
clientela
1. Finanziamenti 118.966.952 37.207.549 - 162.689.489 31.780.565 -
1.1 pronti contro termine - - - - - -
1.2 altri finanziamenti 118.966.952 37.207.549 - 162.689.489 31.780.565 -
2. Debiti per leasing - - 1.608.376 - - 1.571.038
3. Altri debiti - 134.749.033 646.626 - 134.729.206 400.411
Totale 118.966.952 171.956.582 2.255.002 162.689.489 166.509.771 1.971.449
Fair value - livello 1 - - - - - -
Fair value - livello 2 - - - - - -
Fair value - livello 3 118.966.952 171.956.582 2.255.002 162.689.489 166.509.771 1.971.449
Totale Fair Value 118.966.952 171.956.582 2.255.002 162.689.489 166.509.771 1.971.449

Composizione merceologica dei debiti – Voce 10 a) del Passivo

Il totale della voce "debiti" ammonta pertanto ad euro 293.178.536.

Il debito verso banche si riferisce a:

Forma tecnica Importo
Esposizioni in c/c a vista per anticipi SBF 969.856
Mutui chirografari 7.362.589
Finanziamento in pool 110.634.507
Totale 118.966.952

Il debito per finanziamenti verso società finanziarie si riferisce principalmente a debiti per anticipi fatture Italia ed estero (operazioni di "re-factoring").

Gli altri debiti verso società finanziarie si riferiscono a debiti verso la società veicolo relativi all'operazione di cartolarizzazione conclusa a dicembre 2021 ed avente ad oggetto un portafoglio rotativo di crediti derivanti da contratti di factoring pro-solvendo e pro-soluto di titolarità della Società.

I debiti verso la clientela si riferiscono ad importi da riconoscere a cedenti rinvenienti da incassi di crediti ceduti e a debiti per leasing, iscritti a seguito dell'adozione del nuovo principio contabile "IFRS 16 Leases".

Composizione merceologica dei titoli in circolazione – Voce 10 b) del Passivo

Totale 31/03/2023 Totale 31/12/2022
Tipologia titoli/Valori Fair value Fair value
VB L1 L2 L3 VB L1 L2 L3
A. Titoli
1. obbligazioni 12.877.815 - - 12.877.815 12.757.100 - - 12.757.100
1.1 strutturate - - - - - - - -
1.2 altre 12.877.815 - - 12.877.815 12.757.100 - - 12.757.100
2. altri titoli 29.472.899 29.472.899 - - 24.460.655 24.460.655 - -
2.1 strutturati - - - - - - - -
2.2 altri 29.472.899 29.472.899 - - 24.460.655 24.460.655 - -
Totale 42.350.714 29.472.899 - 12.877.815 37.217.755 24.460.655 - 12.757.100

Per quanto riguarda le obbligazioni, nel corso dei mesi di settembre e ottobre 2021, la Società ha emesso e collocato due prestiti obbligazionari subordinati Tier 2.

Il primo, con durata sei anni e scadenza 30 settembre 2027, è stato emesso per un ammontare di 5 milioni di euro con cedola annuale a tasso fisso del 10%.

Il secondo, con durata cinque anni e scadenza 28 ottobre 2026, è stato emesso per un ammontare di 7,5 milioni di euro e con cedola annuale a tasso variabile pari all'euribor 3 mesi maggiorato di uno spread pari a 800 basis points.

Le obbligazioni – sottoscritte da investitori istituzionali – sono state immesse nel sistema di gestione accentrata presso Monte Titoli S.p.A. ed assoggettate alla disciplina di dematerializzazione.

Gli altri titoli sono cambiali finanziarie ammesse in forma dematerializzata in Monte Titoli e negoziate sull'ExtraMOT PRO, Segmento Professionale del Mercato ExtraMOT, sistema multilaterale di negoziazione gestito da Borsa Italiana S.p.A.

In particolare, sono stati emessi e ancora non rimborsati alla data del resoconto quattro titoli. Il primo, con durata di 12 mesi, è stato emesso per un ammontare di 10 milioni di euro - zero coupon - a tasso fisso annuo pari a 5,55%. Il secondo, con durata tre mesi, è stato emesso per un ammontare di 5 milioni di euro - zero coupon - a tasso fisso annuo pari a 3,70%. Il terzo, con durata 50 giorni, è stato emesso per un ammontare di 5 milioni di euro - zero coupon - a tasso fisso annuo pari a 3,50%. Il quarto ed ultimo, con durata 3 mesi, è stato emesso per un ammontare di 10 milioni di euro - zero coupon - a tasso fisso annuo pari a 3,95%.

Debiti e titoli subordinati

La voce "Titoli in circolazione" comprende Titoli subordinati relativi all'emissione di prestiti obbligazionari Tier 2 per nominali 12,5 milioni di euro.

Impatto riveniente dal conflitto tra Russia e Ucraina

Anche con riferimento a quanto indicato da ESMA nel public statement "Implications of Russia's invasion of Ukraine on half-yearly financial reports" in data 14 marzo 2022 e alla comunicazione CONSOB del 19 marzo 2022 "Conflitto in Ucraina: richiami di attenzione Consob agli emittenti vigilati sull'informativa finanziaria e sugli adempimenti connessi al rispetto delle misure restrittive adottate dall'Unione Europea nei confronti della Russia, nonché sugli adempimenti dei gestori di portali on-line", la Società – nel quadro del costante monitoraggio del proprio portafoglio prestiti - ha posto particolare attenzione, sul fronte geopolitico, agli sviluppi della situazione di conflitto tra l'Ucraina e la Russia, sfociata nell'invasione da parte della Russia del territorio ucraino iniziata in data 24 febbraio 2022 e nell'adozione di sanzioni economiche da parte dell'Unione Europea, della Svizzera, del Giappone, dell'Australia e dei Paesi della NATO nei confronti della Russia e della Bielorussia e di alcuni esponenti di tali Paesi; conflitto e sanzioni hanno avuto ripercussioni negative significative sull'economia globale, anche tenuto conto degli effetti negativi sull'andamento dei costi delle materie prime (con particolare riferimento ai prezzi e alla disponibilità di energia elettrica e gas), nonché sull'andamento dei mercati finanziari.

In tale contesto, va sottolineato che la presenza diretta di Generalfinance nel mercato russo/ucraino/bielorusso (aree direttamente interessate dal conflitto) è nulla, poiché la Società ha rapporti di factoring unicamente con Cedenti attivi in Italia. Con riferimento ai Debitori Ceduti aventi sede in Russia, Ucraina e Bielorussia, si sottolinea come Generalfinance abbia un'esposizione estremamente

contenuta alla fine del trimestre (inferiore a 0,1 milioni di Euro). A partire dall'invasione dell'Ucraina, Generalfinance ha sospeso gli affidamenti relativi a Debitori Ceduti operanti nei paesi direttamente coinvolti dal conflitto.

In questo quadro occorre, peraltro, tenere in debita considerazione la natura anticiclica del business di Generalfinance, che trae vantaggio nei momenti di difficoltà della congiuntura economica; nello specifico, il persistere della volatilità di mercato anche correlata all'invasione dell'Ucraina ha avuto un impatto negativo sul risk appetite del sistema bancario tradizionale, il che sta determinando – analizzando le recenti lending survey pubblicate da Banca d'Italia - una riduzione della disponibilità di credito da parte delle banche nei confronti delle PMI, in particolare quelle più vulnerabili. Tale circostanza potrebbe determinare potenziali nuove opportunità commerciali per Generalfinance. Inoltre, l'impatto dello scenario di crisi sul costo delle materie prime (con particolare riferimento ai prezzi e alla disponibilità di energia elettrica e gas, seppur in riduzione nel trimestre rispetto alla seconda parte del 2022) ha portato le aziende clienti a richiedere aumenti di affidamento in relazione al portafoglio da smobilizzare, con incrementando i volumi di turnover di Generalfinance.

Il persistere – per un periodo prolungato - dello scenario di tensione geopolitica e quadro macroeconomico instabile potrebbe poi determinare un incremento del numero di società "distressed", alimentando il mercato di riferimento della Società. La natura del business della Società e della nicchia di mercato in cui opera è infatti anticiclica e – in linea generale – trae beneficio da situazioni di tensione sui mercati finanziari, bancari e nell'economia reale.

Patrimonio netto e capital ratios

Il patrimonio netto al 31 marzo 2023 si attesta a 54,3 milioni di euro, rispetto a 56,8 milioni di euro al 31 dicembre 2022. I coefficienti patrimoniali di Generalfinance – incluso l'utile di periodo al netto del dividendo atteso, calcolato tenuto conto di un pay out target del 50%, in linea con la dividend policy della Società - evidenziano i seguenti valori:

  • 16,00% CET1 ratio;
  • 16,00% TIER1 ratio;
  • 19,06% Total Capital ratio.

I coefficienti risultano ampiamente superiori ai valori minimi regolamentari previsti dalla circolare di Banca d'Italia n. 288 del 3 aprile 2015.

Fondi propri

Informazioni di natura qualitativa

1. Patrimonio di base (TIER 1)

Si precisa che - ai sensi dell'articolo 26, paragrafo 2, del Regolamento (UE) n. 575/2013 del Parlamento Europeo (il "CRR") – nel Patrimonio di base sono inclusi gli utili netti risultanti dal bilancio di periodo relativo ai primi tre mesi del 2023, al netto dei dividendi attesi.

Ai fini di quanto sopra, si fa presente che:

  • gli utili saranno verificati da soggetti indipendenti dall'ente che sono responsabili della revisione dei conti dell'ente stesso, come richiesto dall'articolo 26, paragrafo 2, del CRR. A tal proposito, è stato conferito a Deloitte & Touche S.p.A. un incarico al fine di redigere una relazione di revisione contabile limitata (review report) ai fini di inclusione dell'utile non distribuito nei fondi propri; tale relazione verrà emessa in tempo utile per l'invio delle segnalazioni prudenziali all'Organo Vigilante;

  • gli utili sono stati valutati in conformità ai principi stabiliti dalla disciplina contabile applicabile;

  • tutti gli oneri e i dividendi prevedibili sono stati dedotti dall'importo degli utili;
  • l'importo dei dividendi da dedurre è stato stimato in conformità della normativa applicabile.

Dal patrimonio di base inoltre è dedotto l'importo riferito al cosiddetto "Quick Fix" con cui si è determinato il valore delle attività sotto forma di software da dedurre dagli elementi del capitale primario di classe 1 e l'importo riferito alle immobilizzazioni immateriali in corso.

2. Patrimonio supplementare (TIER 2)

Nel Patrimonio supplementare (TIER 2) sono compresi i titoli obbligazionari subordinati che la Società ha emesso nel corso del 2021 al netto della quota di ammortamento calcolata come previsto dall'art. 64 dal CRR (Regolamento UE 575/2013).

Informazioni di natura quantitativa

Totale 31/03/2023 Totale 31/12/2022
A. Patrimonio di base prima dell'applicazione dei filtri prudenziali 54.303.603 56.774.746
B. Filtri prudenziali del patrimonio base - -
B.1 Filtri prudenziali IAS/IFRS positivi (+) - -
B.2 Filtri prudenziali IAS/IFRS negativi (-) - -
C. Patrimonio di base al lordo degli elementi da dedurre (A + B) 54.303.603 56.774.746
D. Elementi da dedurre dal patrimonio di base 2.598.161 6.694.664
E. Totale patrimonio di base (TIER 1) (C - D) 51.705.442 50.080.082
F. Patrimonio supplementare prima dell'applicazione dei filtri
prudenziali
12.500.000 12.500.000
G. Filtri prudenziali del patrimonio supplementare - -
G.1 Filtri prudenziali IAS/IFRS positivi (+) - -
G.2 Filtri prudenziali IAS/IFRS negativi (-) - -
H. Patrimonio supplementare al lordo degli elementi da dedurre (F
+ G)
12.500.000 12.500.000
I. Elementi da dedurre dal patrimonio supplementare 2.617.744 2.001.643
L. Totale patrimonio supplementare (TIER 2) (H – I) 9.882.256 10.498.357
M. Elementi da dedurre dal totale patrimonio di base e
supplementare
- -
N. Patrimonio di vigilanza (E + L - M) 61.587.698 60.578.439

Adeguatezza patrimoniale

Informazioni di natura qualitativa

Generalfinance valuta l'adeguatezza dei fondi propri a sostegno delle attività correnti e prospettiche, coerentemente con la propria policy di contenimento del rischio.

Nel contesto del processo ICAAP, Generalfinance definisce le componenti del capitale complessivo (componenti patrimoniali a copertura del capitale interno, ossia del fabbisogno di capitale relativo ad un determinato rischio) sulla base della metodologia prudenziale. Le componenti del capitale complessivo coincidono quindi con le poste del patrimonio netto e con quelle dei fondi propri.

La Società misura le seguenti tipologie di rischio: di credito, operativo, di concentrazione, di tasso di interesse sul portafoglio bancario, di liquidità. A fronte delle prime quattro tipologie, la Società determina il capitale interno necessario per la copertura dei rischi generati dalle attività correnti e prospettiche. I rischi di primo pilastro sono misurati con criteri analoghi a quelli utilizzati per la determinazione dei requisiti prudenziali minimi obbligatori e, in particolare, il metodo standardizzato per il rischio di credito e il metodo base per il rischio operativo. Con riferimento ai rischi di secondo pilastro, Generalfinance utilizza i seguenti strumenti di misurazione quantitativa proposti nella Circolare di Banca d'Italia n. 288/15:

  • per il rischio di concentrazione (per teste e per gruppi di clienti connessi), il metodo semplificato proposto nella Circolare di Banca d'Italia 288/15 al Titolo IV, Capitolo 14, Allegato B;
  • per il rischio di tasso di interesse sul portafoglio bancario, il metodo semplificato previsto dalla Circolare di Banca d'Italia 288/15 al Titolo IV, Capitolo 14, Allegato C;
  • per il rischio di liquidità, il modello maturity ladder di misurazione del funding risk, previsto dalla Circolare di Banca d'Italia 288/15.

Gli altri rischi di secondo pilastro sono oggetto di valutazione qualitativa.

Informazioni di natura quantitativa

Importi non ponderati Importi ponderati/requisiti
Categorie/Valori 31/03/2023 31/12/2022 31/03/2023 31/12/2022
A. ATTIVITA' DI RISCHIO - - - -
A.1 Rischio di credito e di controparte 422.278.798 445.751.833 276.942.215 297.862.971
B. REQUISITI PATRIMONIALI DI VIGILANZA - - - -
B.1 Rischio di credito e di controparte - - 22.155.377 23.829.038
B.2 Rischio per la prestazione dei servizi di
pagamento
- - - -
B.3 Requisito a fronte dell'emissione di moneta
elettronica
- - - -
B.4 Requisiti prudenziali specifici - - 3.696.945 3.696.945
B.5 Totale requisiti prudenziali - - 25.852.322 27.525.983
C. ATTIVITA' DI RISCHIO E COEFFICIENTI DI VIGILANZA - -
C.1 Attività di rischio ponderate - - 323.154.024 344.074.780
C.2 Patrimonio di base/Attività di rischio ponderate
(TIER 1 capital ratio)
- - 16,0% 14,6%
C.3 Patrimonio di vigilanza/Attività di rischio
ponderate (Total capital ratio)
- - 19,1% 17,6%

Le attività di rischio ponderate, esposte nella voce C.1, utilizzate anche nel calcolo dei coefficienti riportati nelle voci C.2 e C.3, sono calcolate come il prodotto tra il totale requisito prudenziale (voce B.5) e 12,50 (inverso del coefficiente minimo obbligatorio pari all'8%).

Informazioni sulle prospettive aziendali con particolare riferimento alla continuità aziendale

Per quanto concerne il presupposto della continuità aziendale, il Consiglio di Amministrazione, alla luce dei principali indicatori economico-finanziari, patrimoniali, della posizione di liquidità e dell'evoluzione prevedibile della gestione, ritiene di avere la ragionevole certezza che la Società continuerà con la propria esistenza operativa in un futuro prevedibile.

Ispezione di Banca d'Italia

Generalfinance è stata sottoposta ad accertamenti ispettivi di Banca d'Italia nel periodo 3 ottobre – 30 dicembre 2022, ai sensi dell'articolo 108 del Testo Unico Bancario. L'ispezione ha avuto l'obiettivo di analizzare le principali aree di rischio e la situazione tecnica della Società. In data 30 marzo, Banca d'Italia ha consegnato a Generalfinance il rapporto ispettivo, formulando dei rilievi in materia di governance, funzioni di controllo e gestione del rischio di credito. Con riferimento al rischio di credito, i rilievi riguardano: i) quattro posizioni (gruppi e cedenti) per le quali ricorrerebbero – a giudizio dell'Autorità di Vigilanza – i presupposti per la classificazione a UTP; e ii) le modalità di rilevazione dei past due utilizzata per il factoring pro solvendo ritenute, dall'Autorità di Vigilanza, non pienamente in linea con la nuova definizione di default stabilita dal paragrafo 27 degli orientamenti EBA 2016/07 (cd New DoD), recepiti con il 19° aggiornamento della Circolare 217 di dicembre 2020.

La Società presenterà, nei tempi previsti dalle norme di legge e regolamentari applicabili al relativo procedimento amministrativo, le proprie controdeduzioni in merito ai rilievi formulati dall'Autorità di Vigilanza.

Operazioni con parti correlate

Il principio contabile di riferimento è lo IAS 24 la cui nuova versione, approvata dallo IASB il 4/11/2009, è stata omologata con il regolamento 19/07/2010, n.632. Tale versione definisce parte correlata una persona o un'entità correlata a quella che redige il bilancio. Non possono essere annoverate tra le parti correlate due entità per il solo fatto di avere in comune un amministratore o un altro dirigente con responsabilità strategiche.

Informazioni sui compensi dei dirigenti con responsabilità strategica

Oltre agli amministratori, sono stati identificati due dirigenti con responsabilità strategica, ovvero il CFO ed il CLO. La retribuzione annua lorda dei dirigenti con responsabilità strategica è complessivamente pari ad euro 300.000.

Tale importo non considera l'accantonamento al Fondo TFR, il TFR versato ai fondi di previdenza complementare, il patto di non concorrenza e gli eventuali bonus a fronte di piani di incentivazione di tipo monetario sia a breve termine che a medio-lungo termine

determinati sulla base dei risultati della Società.

Crediti e garanzie rilasciate a favore di amministratori e sindaci

Si precisa che la società non vanta alcun credito nei confronti di amministratori e sindaci e che non sono state rilasciate garanzie a favore di amministratori e sindaci

Informazioni sulle transazioni con parti correlate

Nel seguente prospetto si evidenziano gli importi relativi ai rapporti di natura patrimoniale ed economica intrattenuti nel corso dei primi tre mesi del 2023 con le parti correlate come sopra definite sulla base di quanto previsto dallo IAS 24.

TRANSAZIONI CON PARTI CORRELATE (valori in euro) Società controllante Altre parti correlate
VOCI DELLO STATO PATRIMONIALE
10. Cassa e disponibilità liquide - 1.265.058
40. Attività finanziarie valutate al costo ammortizzato - 711.689
120. Altre attività 220.408 43.974
Totale attivo 220.408 2.020.721
10. Passività finanziarie valutate al costo ammortizzato - 33.278.860
80. Altre passività - 385.483
90. Trattamento di fine rapporto del personale - 64.859
100. Fondi per rischi e oneri - 560.959
Totale passivo - 34.290.161
PROSPETTO DI DETTAGLIO DEI RAPPORTI CON SOCIETA' DEL GRUPPO (valori in euro) GGH – Gruppo general
Holding S.r.l.
Generalbroker S.r.l.
VOCI DI CONTO ECONOMICO
120. Altre attività 19.032 -
Totale voci 19.032 -

Le "Altre attività" verso la controllante MGH – Massimo Gianolli Holding S.r.l. si riferiscono al credito derivante dalla rivalsa per la maggiore imposta dovuta dalla Società conseguente al disconoscimento per i periodi di imposta 2018 – 2020 da parte dell'Amministrazione finanziaria dell'efficacia dell'opzione per il consolidato fiscale.

TRANSAZIONI CON PARTI CORRELATE (valori in euro) Società controllante Altre parti correlate
VOCI DI CONTO ECONOMICO
10. Interessi attivi e proventi assimilati - 12.674
20. Interessi passivi e oneri assimilati - (365.957)
40. Commissioni attive - 14.967
50. Commissioni passive - (34.137)
160. Spese amministrative: a) spese per il personale - (499.249)
160. Spese amministrative: b) altre spese amministrative - (69.503)
180. Rettifiche/riprese di valore nette su attività materiali - (986)
200. Altri oneri/proventi di gestione 74 4.868
Totale voci 74 (937.323)

NB. Si precisa che i costi sono comprensivi di Iva indetraibile.

PROSPETTO DI DETTAGLIO DEI RAPPORTI CON SOCIETA' DEL GRUPPO (valori in euro) GGH – Gruppo general
Holding S.r.l.
Generalbroker S.r.l.
VOCI DI CONTO ECONOMICO
200. Altri oneri/proventi di gestione 3.847 74
Totale voci 3.847 74

Tutti le operazioni con parti correlate sono state effettuate a condizioni di mercato.

Fatti di rilievo avvenuti dopo la chiusura del trimestre

Dopo la chiusura del trimestre non si sono verificati fatti di rilievo o circostanze tali da modificare in maniera apprezzabile quanto è stato rappresentato nel presente Resoconto intermedio di gestione.

Evoluzione prevedibile della gestione

Nell'attuale contesto, con riferimento alla prospettiva del 2023, occorre tenere in considerazione i possibili ulteriori impatti, in particolare sul sistema delle imprese, degli effetti delle tensioni geopolitiche in corso – in particolare, il conflitto in corso tra Russia e Ucraina – e degli ulteriori fattori macroeconomici emersi a livello globale nella seconda parte del 2022 (incremento marcato del tasso di inflazione, aumento significativo dei costi energetici e del costo del denaro).

In tale quadro complessivo ancora contrassegnato da criticità per l'economia reale, l'attività commerciale sviluppata da Generalfinance nel primo trimestre 2023 – andamento del turnover, ricavi e redditività - evidenzia un andamento in linea con quanto definito nel Budget in coerenza con il Piano Industriale vigente, con riferimento all'esercizio in corso. Tali elementi consentono di prevedere un andamento del business e una correlata redditività netta per l'intero esercizio 2023 su livelli in linea al budget / Piano Industriale.

Prospetti contabili

STATO PATRIMONIALE

Voci dell'attivo 31/03/2023 31/12/2022
10. Cassa e disponibilità liquide 62.021.199 43.725.230
20. Attività finanziarie valutate al fair value con impatto a conto economico 23.274 20.300
c) altre attività finanziarie obbligatoriamente valutate al fair value 23.274 20.300
40. Attività finanziarie valutate al costo ammortizzato 342.914.428 385.434.057
c) crediti verso clientela 342.914.428 385.434.057
80. Attività materiali 4.825.608 4.865.994
90. Attività immateriali 2.049.653 2.047.798
-
di cui avviamento
0 0
100. Attività fiscali 4.568.370 4.572.048
a) correnti 4.145.292 4.148.970
b) anticipate 423.078 423.078
120. Altre attività 3.126.709 3.149.078
Totale attivo 419.529.241 443.814.505
Voci del passivo e del patrimonio netto 31/03/2023 31/12/2022
10. Passività finanziarie valutate al costo ammortizzato 335.529.250 368.388.464
a) debiti 293.178.536 331.170.709
b) titoli in circolazione 42.350.714 37.217.755
60. Passività fiscali 6.449.905 4.927.373
a) correnti 6.393.384 4.880.108
b) differite 56.521 47.265
80. Altre passività 20.922.928 11.585.712
90. Trattamento di fine rapporto del personale 1.331.723 1.316.956
100. Fondi per rischi e oneri 991.832 821.254
b) quiescenza e obblighi simili 145.698 142.487
c) altri fondi per rischi e oneri 846.134 678.767
110. Capitale 4.202.329 4.202.329
140. Sovrapprezzi di emissione 25.419.745 25.419.745
150. Riserve 21.624.119 16.171.811
160. Riserve da valutazione 119.876 95.474
170. Utile (Perdita) d'esercizio 2.937.534 10.885.387
Totale passivo e patrimonio netto 419.529.241 443.814.505

CONTO ECONOMICO (valori in unità di euro)

Voci 31/03/2023 31/03/2022
10. Interessi attivi e proventi assimilati 5.354.629 3.099.327
di cui: interessi attivi calcolati con il metodo dell'interesse effettivo 5.354.629 3.099.327
20. Interessi passivi e oneri assimilati (3.608.453) (1.290.277)
30. Margine di interesse 1.746.176 1.809.050
40. Commissioni attive 7.045.631 6.266.235
50. Commissioni passive (1.021.037) (1.111.117)
60. Commissioni nette 6.024.594 5.155.118
70. Dividendi e proventi simili 0 0
80. Risultato netto dell'attività di negoziazione 183 (323)
110. Risultato netto delle altre attività e delle passività finanziarie valutate al
fair value con impatto a conto economico
0 154
b) altre attività finanziarie obbligatoriamente valutate al fair value 0 154
120. Margine di intermediazione 7.770.953 6.963.999
130. Rettifiche/riprese di valore nette per rischio di credito di: (107.026) (35.486)
a) attività finanziarie valutate al costo ammortizzato (107.026) (35.486)
150. Risultato netto della gestione finanziaria 7.663.927 6.928.513
160. Spese amministrative (3.162.957) (2.442.367)
a) spese per il personale (1.865.439) (1.374.738)
b) altre spese amministrative (1.297.518) (1.067.629)
170. Accantonamenti netti ai fondi per rischi ed oneri (3.211) (3.182)
b) altri accantonamenti netti (3.211) (3.182)
180. Rettifiche/riprese di valore nette su attività materiali (182.890) (177.516)
190. Rettifiche/riprese di valore nette su attività immateriali (101.749) (76.708)
200. Altri proventi e oneri di gestione 237.690 (102.746)
210. Costi operativi (3.213.117) (2.802.519)
260. Utile (perdita) dell'attività corrente al lordo delle imposte 4.450.810 4.125.994
270. Imposte sul reddito dell'esercizio dell'operatività corrente (1.513.276) (1.402.839)
280. Utile (perdita) dell'attività corrente al netto delle imposte 2.937.534 2.723.155
300. Utile (perdita) d'esercizio 2.937.534 2.723.155

PROSPETTO DELLA REDDITIVITA' COMPLESSIVA

Voci dell'attivo 31/03/2023 31/03/2022
10. Utile (Perdita) d'esercizio 2.937.534 2.723.155
Altre componenti reddituali al netto delle imposte senza rigiro a conto
economico
20. Titoli di capitale designati al fair value con impatto sulla redditività complessiva - -
30. Passività finanziarie designate al fair value con impatto a conto economico
(variazioni del proprio merito creditizio)
- -
40. Copertura di titoli di capitale designati al fair value con impatto sulla redditività
complessiva
- -
50. Attività materiali - -
60. Attività immateriali - -
70. Piani a benefici definiti 24.402 -
80. Attività non correnti e gruppi di attività in via di dismissione - -
90. Quota delle riserve di valutazione delle partecipazioni valutate a patrimonio
netto
- -
Altre componenti reddituali al netto delle imposte con rigiro a conto
economico
100. Copertura di investimenti esteri - -
110. Differenze di cambio - -
120. Copertura dei flussi finanziari - -
130. Strumenti di copertura (elementi non designati) - -
140. Attività finanziarie (diverse dai titoli di capitale) valutate al fair value con impatto
sulla redditività complessiva
- -
150. Attività non correnti e gruppi di attività in via di dismissione - -
160. Quota delle riserve da valutazione delle partecipazioni valutate a patrimonio
netto
- -
170. Totale altre componenti reddituali al netto delle imposte 24.402 -
180. Redditività complessiva (Voce 10 + 170) 2.961.936 2.723.155

PROSPETTO DELLE VARIAZIONI DEL PATRIMONIO NETTO AL 31/03/2023

Modifica
saldi
apertura
Allocazione risultato
esercizio precedente
Variazioni dell'esercizio
Esistenze al Esistenze al Operazioni sul patrimonio netto Redditività Patrimonio
31/12/2022 01/01/2023 Riserve Dividendi e
altre
destinazioni
Variazioni
di riserve
Emissione
nuove
azioni
Acquisto
azioni
proprie
Distribuzione
straordinaria
dividendi
Variazione
strumenti
di capitale
Altre
variazioni
complessiva
31/03/2023
netto al
31/03/2023
Capitale 4.202.329 - 4.202.329 - - - - - - - - - 4.202.329
Sovrapprezzo emissioni 25.419.745 - 25.419.745 - - - - - - - - - 25.419.745
Riserve
a)
di utili
15.832.293 - 15.832.293 5.452.309 - (1) - - - - - - 21.284.601
b)
altre
339.518 - 339.518 - - - - - - - - - 339.518
Riserve da valutazione 95.474 - 95.474 - - - - - - - - 24.402 119.876
Strumenti di capitale - - - - - - - - - - - - -
Azioni proprie - - - - - - - - - - - - -
Utile (perdita) di esercizio 10.885.387 - 10.885.387 (5.452.309) (5.433.078) - - - - - - 2.937.534 2.937.534
Patrimonio netto 56.774.746 - 56.774.746 - (5.433.078) (1) - - - - - 2.961.936 54.303.603

PROSPETTO DELLE VARIAZIONI DEL PATRIMONIO NETTO AL 31/03/2022

Allocazione risultato
Variazioni dell'esercizio
esercizio precedente
Esistenze al Modifica Esistenze al Dividendi e
Riserve
altre
destinazioni
Operazioni sul patrimonio netto Redditività Patrimonio
31/12/2021 saldi
apertura
01/01/2022 Variazioni
di riserve
Emissioni
nuove
azioni
Acquisto
azioni
proprie
Distribuzione
straordinaria
dividendi
Variazione
strumenti
di capitale
Altre
variazioni
complessiva
31/03/2022
netto al
31/03/2022
Capitale 3.275.758 - 3.275.758 - - - - - - - - - 3.275.758
Sovrapprezzo emissione 7.828.952 - 7.828.952 - - - - - - - - - 7.828.952
Riserve
a)
di utili
11.105.611 - 11.105.611 4.726.682 - - - - - - - - 15.832.293
b)
altre
339.518 - 339.518 - - - - - - - - - 339.518
Riserve da valutazione (37.061) - (37.061) - - - - - - - - - (37.061)
Strumenti di capitale - - - - - - - - - - - - -
Azioni proprie - - - - - - - - - - - - -
Utile (perdita) di esercizio 9.453.364 - 9.453.364 (4.726.682) (4.726.682) - - - - - - 2.723.155 2.723.155
Patrimonio netto 31.966.142 - 31.966.142 - (4.726.682) - - - - - - 2.723.155 29.962.615

RENDICONTO FINANZIARIO INTERMEDIARI (metodo indiretto)

Importo
A. ATTIVITA' OPERATIVA 31/03/2023 31/03/2022
1. Gestione 7.024.327 5.324.284
- risultato d'esercizio (+/-) 2.937.534 2.723.155
- plus/minusvalenze su attività finanziarie detenute per la negoziazione e sulle altre
attività/passività finanziarie valutate al fair value con impatto a conto economico
(-/+)
- (154)
- plus/minusvalenze su attività di copertura (-/+) - -
- rettifiche di valore nette per rischio di credito (+/-) 107.024 35.486
- rettifiche di valore nette su immobilizzazioni materiali e immateriali (+/-) 284.639 254.224
- accantonamenti netti a fondi rischi ed oneri ed altri costi/ricavi (+/-) 172.387 324.459
- imposte, tasse e crediti d'imposta non liquidati (+/-) 1.489.636 1.402.839
- rettifiche di valore nette delle attività operative cessate al netto dell'effetto
fiscale (+/-)
- -
- altri aggiustamenti (+/-) 2.033.107 584.275
2. Liquidità generata/assorbita dalle attività finanziarie 42.004.118 (12.919.755)
- attività finanziarie detenute per la negoziazione - -
- attività finanziarie designate al fair value - -
- altre attività finanziarie obbligatoriamente valutate al fair value - -
- attività finanziarie valutate al fair value con impatto sulla redditività complessiva - -
- attività finanziarie valutate al costo ammortizzato 41.942.770 (12.099.408)
- altre attività 61.348 (820.347)
3. Liquidità generata/assorbita dalle passività finanziarie (30.516.541) 25.186.226
- passività finanziarie valutate al costo ammortizzato (34.269.287) 21.438.665
- passività finanziarie di negoziazione - -
- passività finanziarie designate al fair value - -
- altre passività 3.752.746 3.747.561
Liquidità netta generata/assorbita dall'attività operativa 18.511.904 17.590.755
B. ATTIVITA' DI INVESTIMENTO
1. Liquidità generata da 3.749 600
- vendite di partecipazioni - -
- dividendi incassati su partecipazioni - -
- vendite di attività materiali 3.749 600
- vendite di attività immateriali - -
- vendite di rami d'azienda - -
2. Liquidità assorbita da (216.949) (111.372)
- acquisti di partecipazioni (2.974) -
- acquisti di attività materiali (142.693) (57.816)
- acquisti di attività immateriali (71.282) (53.556)
- acquisti di rami d'azienda - -
Liquidità netta generata/assorbita dall'attività d'investimento (213.200) (110.772)
C. ATTIVITA' DI PROVVISTA
- emissioni/acquisti di azioni proprie - -
- emissioni/acquisti di strumenti di capitale - -
- distribuzione dividendi e altre finalità - (4.726.682)
Liquidità netta generata/assorbita dall'attività di provvista - (4.726.682)
LIQUIDITA' NETTA GENERATA/ASSORBITA NELL'ESERCIZIO 18.298.704 12.753.301

RICONCILIAZIONE Importo
31/03/2023 31/03/2022
Cassa e disponibilità liquide all'inizio dell'esercizio 43.731.790 33.458.839
Liquidità totale netta generata/assorbita nell'esercizio 18.298.704 12.753.301
Cassa e disponibilità liquide: effetto della variazione dei cambi 0 0
Cassa e disponibilità liquide alla chiusura dell'esercizio 62.030.494 46.212.140

Dichiarazione del Dirigente Preposto

Dichiarazione del Dirigente Preposto

Il sottoscritto, Ugo Colombo, in qualità di Dirigente Preposto alla redazione dei documenti contabili societari di Generalfinance S.p.A. attesta, in conformità a quanto previsto dal comma 2 dell'art. 154-bis, del decreto legislativo 24 febbraio 1998, n. 58, che l'informativa contabile contenuta nel presente Resoconto Intermedio di gestione al 31 marzo 2023 corrisponde alle risultanze documentali, ai libri e alle scritture contabili.

Milano, 18 aprile 2023

Ugo Colombo

CFO - Dirigente Preposto alla redazione dei documenti contabili societari

RESOCONTO INTERMEDIO DI GESTIONE AL 31 MARZO 2023

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