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Pininfarina

Quarterly Report May 12, 2023

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Quarterly Report

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GRUPPO PININFARINA

Resoconto intermedio di gestione al 31 marzo 2023

Pininfarina S.p.A. - Capitale sociale Euro 56.481.931,72 interamente versato Sede legale in Torino, Via Montecuccoli 9 Codice fiscale e numero d'iscrizione al registro delle Imprese ufficio di Torino 00489110015

GRUPPO PININFARINA

Resoconto intermedio di gestione al 31 marzo 2023

Pininfarina S.p.A. - Capitale sociale Euro 56.481.931,72 interamente versato Sede sociale in Torino, Via Montecuccoli 9 - Italia Codice fiscale e numero iscrizione Registro Imprese - Ufficio di Torino - 00489110015

Il Resoconto intermedio di gestione al 31 marzo 2023 è stata approvato dal Consiglio di Amministrazione in data 11 maggio 2023.

INDICE

ORGANI SOCIALI E DI CONTROLLO DELLA CAPOGRUPPO 5
IL GRUPPO PININFARINA 6
RELAZIONE INTERMEDIA SULLA GESTIONE 7
Overview 7
Principali eventi del 2023 8
Andamento economico e finanziario del Gruppo Pininfarina 9
Andamento settoriale 13
Dati di sintesi delle società del gruppo 14
Valutazione della continuità aziendale 15
Fatti di rilievo intervenuti dopo la chiusura del periodo 17
Informazioni richieste dalla Consob ai sensi dell'art. 114, comma 5 del D. Lgs.
n.58/98
17
Evoluzione prevedibile della gestione 18
BILANCIO CONSOLIDATO ABBREVIATO AL 31 MARZO 2023 19
Situazione patrimoniale – finanziaria consolidata 20
Conto economico consolidato 21
Conto economico complessivo consolidato 21
Prospetto delle variazioni del patrimonio netto consolidato 22
Rendiconto finanziario consolidato 23
Note illustrative 24
PROSPETTI ECONOMICO-FINANZIARI DELLA CAPOGRUPPO PININFARINA S.P.A. AL
31 MARZO 2023
51
Situazione patrimoniale – finanziaria 52
Conto economico 53
Conto economico complessivo 53
Prospetto delle variazioni del patrimonio netto 54
Rendiconto finanziario 55
Altre informazioni 56

ORGANI SOCIALI E DI CONTROLLO DELLA CAPOGRUPPO

Consiglio di amministrazione

Presidente * Paolo Pininfarina
Amministratore Delegato Silvio Pietro Angori (4)
Amministratori Manoj Bhat
Maria Giovanna Calloni (2)
Sara Dethridge (2)
Jay Itzkowitz (1) (2) (3)
Dilip Keshu
Sara Miglioli (3)
Lucia Morselli (1)
Antony Sheriff (1) (3)

(1) Componente del Comitato Nomine e Remunerazioni

(2) Componente del Comitato Controllo e Rischi

(3) Componente del Comitato per le Operazioni con Parti Correlate

(4) Amministratore incaricato del sistema di controllo interno e di gestione dei rischi

Collegio sindacale

Presidente Massimo Miani
Sindaci effettivi Francesca Golfetto
Claudio Battistella
Sindaci supplenti Luciana Dolci
Fausto Piccinini
Segretario del consiglio Gloria Luciani
Dirigente preposto alla redazione
dei documenti contabili societari
Roberta Miniotti
Società di revisione Deloitte & Touche S.p.A.

*Poteri

Il Presidente ha per statuto (art.22) la legale rappresentanza della Società di fronte ai terzi ed in giudizio.

IL GRUPPO PININFARINA

LA NOSTRA MISSION

Pininfarina è una design house di fama internazionale, emblema dello stile italiano nel mondo. Con oltre 90 anni di esperienza, è un partner flessibile in grado di offrire servizi e prodotti competitivi basati sui valori del marchio: purezza, eleganza, innovazione. Le sue attività si concentrano sul design, sui servizi di ingegneria e sulla progettazione e realizzazione di vetture uniche o in piccolissima serie.

I NOSTRI VALORI

Purezza, Eleganza e Innovazione sono valori che da sempre caratterizzano l'offerta Pininfarina. A questi si aggiungono principi e valori etici di sostenibilità a cui il Gruppo si ispira: Legalità, Integrità, Rispetto dell'ambiente, Trasparenza, Equità Sociale e Valore della persona. Anche grazie a tali valori, nel corso degli anni, Pininfarina ha saputo conquistare un'immagine pubblica di solida reputazione, che intende salvaguardare e promuovere in continuità con le iniziative avviate da anni, come ad esempio l'adozione del Codice Etico già emanato e diffuso dalla Società nel 1993.

L'ECOSISTEMA PININFARINA

Leader nel settore del lusso, il Gruppo Pininfarina muove sogni dal 1930. Icona del design italiano nel mondo, ha contribuito a scrivere la storia dell'industria automobilistica mondiale.

Attraverso un lungo processo di crescita e trasformazione, idee e creatività, Pininfarina si è evoluta da azienda artigiana a gruppo internazionale di servizi. Quotato in borsa e parte della galassia Mahindra dal 2016, il Gruppo Pininfarina continua ad essere il punto di riferimento del design automobilistico e industriale, profondamente impegnato nella progettazione di customer experience uniche che uniscano mondo fisico e digitale attraverso l'estetica e la tecnologia.

Il business principale è rappresentato dai servizi di design e ingegneria in cui Pininfarina può sfruttare la forza del suo marchio, applicato ad altri settori, e l'indiscussa reputazione di designer automobilistico, insieme al proprio eccellente know-how tecnico e alle competenze qualificate in specifici segmenti della catena del valore dei servizi di ingegneria industriale, come la produzione di auto su misura e l'aerodinamica. Il Gruppo Pininfarina oggi rappresenta anche uno dei marchi più prestigiosi in Architettura e Interni con centinaia di progetti e decine di premi all'attivo.

RELAZIONE INTERMEDIA SULLA GESTIONE

OVERVIEW

Il Gruppo Pininfarina nel primo trimestre 2023 si è confrontato con un mercato di riferimento le cui dinamiche sono risultate più favorevoli rispetto al corrispondente periodo del 2022 evidenziando una crescita complessiva dei ricavi totali di circa il 5% rispetto al medesimo periodo del precedente esercizio.

In relazione alle diverse società del gruppo e ai margini operativi, la Pininfarina S.p.A. ha incrementato i ricavi totali di circa il 26% rispetto al 31 marzo 2022 evidenziando comunque un risultato operativo ancora negativo.

La Pininfarina of America ha consuntivato un incremento dei ricavi totali di circa il 33% rispetto ai primi tre mesi del precedente esercizio con un conseguente miglioramento del risultato operativo.

La Pininfarina Shanghai continua a risentire delle difficoltà del mercato di riferimento manifestatesi nel precedente esercizio, evidenziando un decremento dei ricavi totali di circa il 71% rispetto al periodo a confronto e un risultato operativo ancora negativo per 0,7 milioni di euro (rispetto al dato negativo di 0,1 milioni di euro nel periodo a confronto).

La Pininfarina Deutschland, pur consuntivando dei ricavi totali in linea con il corrispondente periodo del precedente esercizio, evidenzia un risultato operativo negativo per 1,3 milioni di euro (in peggioramento rispetto al dato negativo di 0,4 milioni di euro nel primo trimestre 2022).

La Pininfarina Engineering S.r.l. in liquidazione, società non più operativa dal quarto trimestre 2020 e senza personale è in attesa di completare il processo di liquidazione.

Nel periodo in esame non si sono registrate altre chiusure o limitazioni all'attività indotte dalla pandemia del Covid-19.

Per quanto concerne l'attuale contesto geopolitico caratterizzato dal conflitto Russia-Ucraina, si segnala che il Gruppo Pininfarina non ha subito effetti particolari nel periodo in chiusura.

Relativamente al contesto macro-economico e all'impatto negativo generato dall'aumento significativo dei prezzi dell'energia e delle materie prime, il primo trimestre 2023 è stato impattato dagli effetti negativi dell'incremento delle tariffe relative ai consumi di energia che, in particolare per quanto riguarda la Capogruppo, si sono incrementate di oltre il 200% rispetto alle tariffe del precedente esercizio nel quale la società beneficiava ancora di un contratto biennale a tariffe fisse. Tali effetti negativi erano prudentemente stati previsti nelle stime predisposte dal Gruppo per l'esercizio 2023.

Le disponibilità monetarie al 31 marzo 2023, pari a 16,9 milioni di euro, si sono ridotte di 5,9 milioni di euro rispetto a quelle del 31 dicembre 2022 principalmente per la dinamica del capitale circolante.

Il debito a medio/lungo termine verso banche è aumentato di 261 mila euro per effetto degli oneri figurativi sul debito della Pininfarina S.p.A. valutato con il metodo del costo ammortizzato. Le passività finanziarie a breve termine includono 1,3 milioni di euro di debiti per anticipi bancari relativi a contratti di factor di competenza della controllata tedesca.

Pininfarina S.p.A. ha continuato e continua tuttora, senza particolari tensioni di cassa, a far fronte alle proprie obbligazioni tra cui quelle relative all'Accordo di riscadenziamento del debito (2016-2025) in corso con alcuni istituti di credito. Tale accordo, entrato in vigore il 30 maggio 2016, prevede un unico covenant finanziario da rispettare ossia un valore di patrimonio netto consolidato non inferiore a 30 milioni di euro, il rispetto o meno del covenant è valutato al 31 marzo di ogni anno sino alla scadenza del prestito. Alla data del 31 marzo 2023 il vincolo contrattuale è stato rispettato. Un eventuale sforamento della soglia minima

di patrimonio netto consolidato non comporterebbe comunque una risoluzione automatica dell'Accordo in quanto sono previsti specifici rimedi oltre al diritto degli istituti di credito a rinunciare ad ogni azione. Si ricorda inoltre che le obbligazioni finanziarie della Società, inerenti l'Accordo di riscadenziamento, sono totalmente garantite dal gruppo Mahindra. Per maggiori approfondimenti sul debito finanziario e l'Accordo di riscadenziamento si rinvia alle Note Illustrative – Politiche di gestione del rischio finanziario.

Si precisa che la Capogruppo Pininfarina S.p.A. e la controllata Pininfarina Engineering S.r.l. in liquidazione non hanno beneficiato di finanziamenti facenti parte delle misure a sostegno delle imprese approvate dal Governo italiano o erogabili dal sistema bancario. Non risultano inoltre interventi a favore delle altre società del gruppo.

Misure di sostegno e agevolazioni cui il Gruppo ha avuto accesso

In ottemperanza alle raccomandazioni dell'ESMA, pubblicate con il Public Statement ESMA 32-63-972 del 20 maggio 2020 e richiamate dal Public Statement 32-63-1186 del 29 ottobre 2021, si precisa che il Gruppo non ha avuto accesso ad agevolazioni o misure di sostegno nel primo trimestre 2023.

PRINCIPALI EVENTI DEL 2023

A inizio gennaio HOLON, il nuovo marchio fondato da BENTELER Group, presenta al Consumer Electronics Show (CES) 2023 di Las Vegas il suo mover autonomo, completamente elettrico ed inclusivo, disegnato da Pininfarina.

Koelliker, pioniere in Italia nella proposta di soluzioni di mobilità sostenibili ed intelligenti, annuncia una partnership strategica con Pininfarina per disegnare una nuova esperienza cliente.

Pininfarina Architecture firma il progetto di interni del nuovo ristorante The Italian Club Seafood Wine Bar, a Hong Kong.

A marzo viene lanciata Senso, la prima collezione di orologi ibridi e smart di Pininfarina Hybrid Watches by Globics.

Togg, il marchio tecnologico turco per la mobilità globale, avvia i pre-ordini del suo primo SUV elettrico firmato Pininfarina, il T10X.

Il 21 marzo, a Varsavia, ElectroMobility Poland (EMP) annuncia la collaborazione con Pininfarina per il design della gamma di modelli Izera, brand polacco di auto elettriche.

Nello stesso mese Pininfarina presenta con ICONIC il suo primo campo da padel, Iconic Padel Court.

ANDAMENTO ECONOMICO E FINANZIARIO DEL GRUPPO PININFARINA

Di seguito si riportano gli schemi consolidati di conto economico e della situazione patrimoniale-finanziaria riclassificati, oltre allo schema della posizione finanziaria netta consolidata, nella configurazione monitorata dal Gruppo, e i principali indicatori economici e finanziari utilizzati dal management per monitorare l'andamento della gestione.

(in migliaia di Euro) 31.03.2023 % 31.03.2022 % Variazioni 31.12.2022
Ricavi delle vendite e delle prestazioni 17.293 99,2% 16.510 99,6% 783 72.222
Altri ricavi e proventi 135 0,8% 67 0,4% 68 547
TOTALE RICAVI 17.428 100,0% 16.577 100,0% 851 72.769
Acquisti, prestazioni di servizi, altri costi variabili
di produzione e altri costi operativi(*)
(8.645) (49,6%) (6.585) (39,7%) (2.060) (34.381)
VALORE AGGIUNTO 8.783 50,4% 9.992 60,3% (1.209) 38.388
Costo del personale(**) (9.679) (55,5%) (9.478) (57,2%) (201) (37.617)
MARGINE OPERATIVO LORDO (896) (5,1%) 514 3,1% (1.410) 771
Ammortamenti (911) (5,2%) (975) (5,9%) 64 (3.829)
(Accantonamenti), riduzioni di fondi,
(svalutazioni), ripristini di valore
(140) (0,8%) (164) (1,0%) 24 (130)
RISULTATO OPERATIVO (1.947) (11,2%) (625) (3,8%) (1.322) (3.188)
Proventi / (oneri) finanziari netti (321) (1,8%) (357) (2,2%) 36 (1.512)
Quote di Utile/(Perdita) delle partecipate
valutate con il metodo del patrimonio netto
24 0,1% 38 0,2% (14) 39
RISULTATO LORDO (2.244) (12,9%) (944) (5,7%) (1.300) (4.661)
Imposte (163) (0,9%) (98) (0,6%) (65) (340)
RISULTATO NETTO DEL PERIODO (2.407) (13,8%) (1.042) (6,3%) (1.365) (5.001)

Andamento reddituale (conto economico consolidato riclassificato)

(*) La voce Acquisti, prestazioni di servizi, altri costi variabili di produzione e altri costi operativi è esposta al netto degli utilizzi del fondo ristrutturazione, non si sono verificati utilizzi nel primo trimestre 2023 e nel primo trimestre 2022.

(**) La voce Costo del personale è riportata al netto dell'utilizzo del fondo ristrutturazione per euro 62 migliaia nel primo trimestre 2023 e per euro 7 migliaia nel primo trimestre 2022.

Ai sensi della delibera Consob DEM/6064293 del 28 luglio 2006 si fornisce la riconciliazione fra i dati di bilancio e gli schemi riclassificati:

  • La voce Acquisti, prestazioni di servizi, altri costi variabili di produzione e altri costi operativi è composta dalle voci Acquisti, prestazioni di servizi, altri costi variabili di produzione e Altri costi operativi,
  • La voce (Accantonamenti), riduzioni di fondi, (svalutazioni), ripristini di valore comprende le voci Riduzioni (accantonamenti) di fondi per rischi e oneri, Riprese di valore (svalutazioni) nette di crediti commerciali e altri crediti e Riprese di valore (svalutazioni) nette di attività materiali, immateriali e diritto d'uso.

I ricavi delle vendite e delle prestazioni comprensivi delle attività derivanti da contratti e delle royalties ammontano a 17,3 milioni di euro, in aumento di 0,8 milioni di euro rispetto al corrispondente dato del periodo a confronto (16,5 milioni di euro). Gli altri ricavi e proventi ammontano a 0,1 milioni di euro sostanzialmente invariati rispetto al 31 marzo 2022.

I ricavi totali consolidati a fine periodo ammontano a 17,4 milioni di euro in aumento rispetto ai 16,6 milioni di euro di un anno prima (5,1%). L'incremento ha riguardato il settore stile per circa il 7,1% mentre il settore ingegneria è diminuito di circa l'2,3%.

I costi operativi, comprensivi delle variazioni delle rimanenze, ammontano a 8,6 milioni di euro (6,6 milioni di euro al 31 marzo 2022).

Il valore aggiunto si attesta a 8,8 milioni di euro contro i circa 10 milioni di euro del corrispondente periodo di un anno prima.

Il costo del personale ammonta a 9,7 milioni di euro (9,5 milioni di euro nel primo trimestre 2022). Il personale al 31 marzo 2023 risultava pari a 457 unità (455 un anno prima).

Il margine operativo lordo è negativo per 0,9 milioni di euro (un valore positivo di 0,5 milioni di euro nel primo trimestre 2022) quale risultante dei risultati positivi della Pininfarina of America e della Capogruppo contrastati dai margini negativi consuntivati dalle società in Cina e Germania.

Gli ammortamenti ammontano a 0,9 milioni di euro, sostanzialmente in linea con quelli del periodo a confronto.

La somma degli accantonamenti, le riduzioni di stima dei fondi, svalutazioni e ripristini di valore risulta negativa per 0,1 milioni di euro (valore negativo di 0,2 milioni di euro al 31 marzo 2022).

Il risultato operativo è di conseguenza negativo per 1,9 milioni di euro (negativo per 0,6 milioni di euro al 31 marzo 2022).

La gestione finanziaria evidenzia al 31 marzo 2023 oneri netti per 0,3 milioni di euro, senza variazioni rilevanti rispetto al periodo a confronto.

Le imposte pari a 0,2 milioni di euro e con una variazione di 0,1 rispetto al corrispondente periodo 2022 sono relative alla Pininfarina of America.

Il risultato del periodo evidenzia quindi una perdita netta di 2,4 milioni di euro che si confronta con una perdita netta del corrispondente periodo del 2022 pari a 1 milione di euro.

(in migliaia di Euro) 31.03.2023 31.12.2022 Variazioni 31.03.2022
Immobilizzazioni nette (A)
Attività immateriali 690 665 25 6.236
Immobili, impianti e macchinari 28.252 32.489 (4.237) 33.347
Attività per diritto d'uso 2.071 2.345 (274) 2.734
Partecipazioni 1.088 1.084 4 934
Totale Immobilizzazioni nette (A) 32.101 36.583 (4.482) 43.251
Capitale di esercizio (B)
Rimanenze 399 342 57 339
Attività derivanti dai contratti con i clienti 6.867 7.093 (226) 6.922
Crediti commerciali e altri crediti 20.067 18.275 1.792 18.873
Attività destinate alla vendita 3.927 - 3.927 -
Attività per imposte anticipate - - - 19
Debiti verso fornitori (11.290) (13.633) 2.343 (15.107)
Passività derivanti da contratto (6.067) (5.533) (534) (7.269)
Fondi per rischi e oneri (326) (407) 81 (1.371)
Altre passività (6.728) (6.229) (499) (5.532)
Totale Capitale di esercizio (B) 6.849 (92) 6.941 (3.126)
Capitale investito netto (C = A+B) 38.950 36.491 2.459 40.125
Fondi per benefici ai dipendenti (D) (2.030) (2.069) 39 (2.490)
Fabbisogno netto di capitale (E = C+D) 36.920 34.422 2.498 37.635
Patrimonio netto (F) 33.235 35.719 (2.484) 39.324
Posizione finanziaria netta (G) -
Debiti finanziari a m/l termine 14.823 14.763 60 17.887
(Disponibilità monetarie nette) / Indebitamento Netto (11.138) (16.060) 4.922 (19.576)
Totale Posizione finanziaria netta (G) 3.685 (1.297) 4.982 (1.689)
Totale Mezzi propri e mezzi di terzi (H = F+G) 36.920 34.422 2.498 37.635

Situazione patrimoniale (situazione patrimoniale – finanziaria consolidata riclassificata)

(*) La voce "Altre passività" si riferisce alle seguenti voci di stato patrimoniale: Altre passività correnti e Debiti per imposte correnti.

Il fabbisogno netto di capitale al 31 marzo 2023 aumenta rispetto all'esercizio precedente di 2,5 milioni di euro per effetto dell'importo richiesto dalla dinamica del capitale di esercizio.

In dettaglio:

  • le immobilizzazioni nette totalizzano complessivamente 32,1 milioni di euro rispetto a 36,6 milioni di euro nel 2022 per il decremento delle immobilizzazioni materiali di 4,2 milioni di euro principalmente dovuto alla riclassifica nel capitale di esercizio del valore netto contabile relativo allo stabilimento di San Giorgio Canavese, al decremento delle attività per diritto d'uso di 0,3 milioni di euro e ad un incremento delle partecipazioni per 0.2 milioni di euro;
  • il capitale di esercizio si incrementa di 6,9 milioni di euro ed ammonta a 6,8 milioni di euro (- 0,1 milioni di euro al 31 dicembre 2022) comprendendo l'effetto della riclassifica citata al punto precedente;
  • il fondo per benefici ai dipendenti pari a 2 milioni di euro è sostanzialmente invariato rispetto al precedente esercizio.

Il fabbisogno di capitale è finanziato dal patrimonio netto, diminuito di 2,5 milioni di euro passando dai 35,7 milioni di euro del 31 dicembre 2022 ai 33,2 milioni di euro del 31 marzo 2023 per effetto della perdita netta complessiva consolidata dell'esercizio, e dalla posizione finanziaria netta (dettagliata nella tabella sotto riportata) pari a 3,7 milioni di euro, in peggioramento di 5 milioni di euro rispetto a 1,3 milioni di euro del 31 dicembre 2022 principalmente in seguito alla dinamica del capitale circolante dell'esercizio.

31.03.2023 31.12.2022 Variazione 31.03.2022
Disponibilità liquide 16.875 22.799 (5.924) 24.139
Debiti per scoperti bancari (1.293) (2.200) 907 -
Altre passività finanziarie correnti (3.579) (3.578) (1) (3.590)
Passività correnti per diritto d'uso (865) (961) 96 (973)
Disponibilità monetarie nette /
(Indebitamento Netto a breve termine)
11.138 16.060 (4.922) 19.576
Attività finanziarie non correnti verso parti correlate 550 550 - 550
Passività non correnti per diritto d'uso (1.431) (1.630) 199 (2.096)
Altre passività finanziarie non correnti (13.942) (13.683) (259) (16.341)
Indebitamento Netto a medio-lungo termine (14.823) (14.763) (60) (17.887)
POSIZIONE FINANZIARIA NETTA (3.685) 1.297 (4.982) 1.689

Si riporta di seguito per completezza il prospetto dell'Indebitamento finanziario netto presentato nel formato suggerito dagli Orientamenti 32-82-1138 in materia di obblighi di informativa ai sensi del Regolamento UE 2017/1129 pubblicati dall'ESMA ed entrati in vigore il 5 maggio 2021. Tale prospetto evidenzia le attività con segno negativo e le passività con segno positivo. Nel prospetto sulla posizione finanziaria netta sopra esposto, invece, le attività sono presentate con segno positivo e le passività con segno negativo.

31.03.2023 31.12.2022 Variazione 31.03.2022
(A) Disponibilità liquide (16.875) (22.799) 5.924 (24.139)
(B) Mezzi equivalenti a disponibilità liquide - - - -
(C) Altre attività finanziarie correnti - - - -
(D) Totale liquidità (A+B+C) (16.875) (22.799) 5.924 (24.139)
(E) Debiti finanziari correnti 1.293 2.200 (907) -
(F) Parte corrente dell'indebitamento non corrente 4.444 4.539 (95) 4.563
(G) Indebitamento finanziario corrente (E+F) 5.737 6.739 (1.002) 4.563
(H) Indebitamento finanziario corrente netto (G+D) (11.138) (16.060) 4.922 (19.576)
(I) Debiti finanziari non correnti 15.373 15.313 60 18.437
(J) Strumenti di debito - - - -
(K) Debiti commerciali e altri debiti correnti - - - -
(L) Indebitamento finanziario netto non corrente (I+J+K) 15.373 15.313 60 18.437
(M) Indebitamento finanziario netto (H+L) 4.235 (747) 4.982 (1.139)

La differenza tra il valore della posizione finanziaria netta e dell'indebitamento finanziario netto è imputabile al fatto che quest'ultimo non include i finanziamenti attivi e i crediti finanziari a medio-lungo termine. Tali differenze ammontano a euro 550 migliaia al 31 marzo 2023 (stesso ammontare al 31 dicembre 2022 e 31 marzo 2022).

Si rammenta che l'Indebitamento netto al 31 marzo 2023 include l'effetto dell'applicazione del principio IFRS 16 per un importo complessivo di circa 2,3 milioni di euro contro un valore al 31 dicembre 2022 pari a 2,6 milioni di euro.

ANDAMENTO SETTORIALE

Settore Stile

Il settore accoglie, oltre alle attività di stile auto e non auto in tutte le sue accezioni, i servizi di architettura, i proventi derivanti dalla licenza del marchio Pininfarina, i servizi di aerodinamica ed aeroacustica, e i costi associati alla gestione del patrimonio immobiliare della capogruppo Pininfarina S.p.A. I ricavi totali sono risultati pari a 14 milioni di euro in aumento di circa il 7,1% rispetto ai 13 milioni di euro del 31 marzo 2022.

Il risultato operativo di settore è negativo per 0,9 milioni di euro in peggioramento di 0,5 milioni di euro rispetto alla perdita di 0,4 milioni di euro consuntivata nel primo trimestre 2022. Per quanto riguarda la gestione operativa si è assistito ad un ritardo nel recupero dei volumi e della marginalità relativo alle attività sul mercato cinese, ad un contributo lievemente positivo della Capogruppo e ad un rilevante incremento di attività relative alla Pininfarina of America.

Settore Ingegneria

Il settore, che raggruppa le attività di ingegneria in Germania, mostra dei ricavi totali pari a 3,5 milioni di euro sostanzialmente in linea con quelli del corrispondente periodo 2022.

Il risultato operativo di settore mostra una perdita di 1,3 milioni di euro rispetto alla perdita di 0,5 milioni di euro del primo trimestre 2022 per effetto del protrarsi del deterioramento della marginalità consuntivata dalla controllata tedesca sin dalla fine dello scorso esercizio.

DATI DI SINTESI DELLE SOCIETÀ DEL GRUPPO

Pininfarina S.p.A.

(in milioni di Euro) 31.03.2023 31.03.2022 Variazioni 31.12.2022
Totale ricavi 12,7 10,1 2,6 48,8
Risultato operativo (0,6) (0,4) (0,2) (5,3)
Risultato netto (0,9) (0,7) (0,2) (6,0)
Posizione finanziaria netta (2,6) 2,8 (5,4) 2,5
Patrimonio netto 44,9 50,8 (5,9) 45,6
Numero dipendenti 238 223 15 235

Pininfarina Deutschland GmbH

(in milioni di Euro) 31.03.2023 31.03.2022 Variazioni 31.12.2022
Totale ricavi 3,5 3,5 - 15,1
Risultato operativo (1,3) (0,4) (0,9) (2,4)
Risultato netto (1,3) (0,5) (0,8) (2,5)
Posizione finanziaria netta (3,9) (3,6) (0,3) (3,6)
Patrimonio netto 6,8 10,1 (3,3) 8,1
Numero dipendenti 156 166 (10) 156

Pininfarina Shanghai Co Ltd

(in milioni di Euro) 31.03.2023 31.03.2022 Variazioni 31.12.2022
Totale ricavi 0,6 2,1 (1,5) 6,0
Risultato operativo (0,7) (0,1) (0,6) (1,8)
Risultato netto (0,7) (0,1) (0,6) (1,8)
Posizione finanziaria netta 0,4 0,7 (0,3) 0,2
Patrimonio netto 0,5 1,7 (1,2) -
Numero dipendenti 32 48 (16) 42

Pininfarina of America Corp.

(in milioni di Euro) 31.03.2023 31.03.2022 Variazioni 31.12.2022
Totale ricavi 2,0 1,5 0,5 6,6
Risultato operativo 0,7 0,4 0,3 1,4
Risultato netto 0,5 0,3 0,2 1,0
Posizione finanziaria netta 2,4 1,6 0,8 2,1
Patrimonio netto 2,8 2,2 0,6 2,4
Numero dipendenti 31 18 13 29

Pininfarina Engineering S.r.l. in liquidazione

(in milioni di Euro) 31.03.2023 31.03.2022 Variazioni 31.12.2022
Totale ricavi - - - -
Risultato operativo - - - (5,1)
Risultato netto - - - (5,1)
Posizione finanziaria netta - 0,2 (0,2) 0,1
Patrimonio netto 12,4 17,1 (4,7) 12,4
Numero dipendenti - - - -

Raccordo tra risultato e patrimonio netto della Capogruppo con i dati consolidati

Si riporta il prospetto di raccordo tra il risultato dell'esercizio ed il patrimonio netto al 31 marzo 2023 della Pininfarina S.p.A. con gli analoghi valori del gruppo Pininfarina.

Risultato dell'esercizio Patrimonio Netto
(in migliaia di Euro) 31 marzo
2023
31 marzo
2022
31 marzo
2023
31 marzo
2022
Bilancio del periodo Pininfarina S.p.A (896) (707) 44.862 50.807
- Contribuzione società controllate (1.511) (335) (5.010) (5.275)
- Storno licenza d'uso marchio in Germania - - (6.749) (6.749)
- Fondo passività per controllata in liquidazione - - 132 542
Bilancio del periodo consolidato (2.407) (1.042) 33.235 39.325

Informazioni richieste dalla Delibera Consob n° 15519 del 27 luglio 2006 sugli effetti derivanti dalle operazioni con le parti correlate della Capogruppo

Ai sensi della Delibera Consob n° 15519 del 27 luglio 2006 la Pininfarina S.p.A. ha evidenziato i rapporti economici con parti correlate direttamente nel prospetto di conto economico, cui si rimanda.

Anche i rapporti patrimoniali e finanziari con parti correlate non sono stati inclusi in un prospetto separato poiché evidenziati in apposite voci della situazione patrimonialefinanziaria e del rendiconto finanziario, cui si rimanda. I commenti alle voci sono contenuti nelle Note illustrative al bilancio consolidato e al bilancio separato.

VALUTAZIONE DELLA CONTINUITÀ AZIENDALE

Nel primo trimestre 2023, in linea con quanto evidenziato dagli amministratori nei commenti ai dati 2022, permane il ritardo nella ripresa delle attività sul mercato cinese e tedesco in relazione alle attività operate dal Gruppo.

In generale il ciclo economico della filiera automotive, già negativo negli anni precedenti l'inizio della pandemia Covid-19 e l'inizio del conflitto russo ucraino, ha sin dallo scorso esercizio evidenziato una variazione della domanda maggiormente focalizzata su tematiche quali la sostenibilità e l'innovazione tecnologica, richiedendo una maggiore adattabilità alla domanda da parte dei produttori del settore.

Alla luce di quanto riscontrato nel periodo di chiusura il Gruppo mantiene elevata l'attenzione al perseguimento dei principali obiettivi tra loro interconnessi quali:

  • il mantenimento di risorse monetarie adeguate alle necessità del Gruppo;
  • la salvaguardia del livello di patrimonializzazione richiesto dalle normative e dagli accordi con gli istituti di credito;
  • la creazione delle condizioni per il ritorno all'equilibrio economico in modo da conseguire stabilmente marginalità positive.

Per quanto riguarda la liquidità si evidenzia una posizione finanziaria netta del Gruppo Pininfarina al 31 marzo 2023 negativa per 3,4 milioni di euro, rappresentata tra l'altro da 16,9 milioni di euro di disponibilità liquide, da 17,3 milioni di euro di debiti finanziari (dei quali 3,6 milioni di euro a breve termine) e da 1,3 milioni di euro di debiti per scoperti bancari relativi a contratti di factor di competenza della controllata tedesca. Le previsioni di cassa elaborate dagli Amministratori per i prossimi 12 mesi evidenziano che le attuali risorse finanziarie disponibili nella Capogruppo e nel Gruppo al 31 marzo 2023, anche in considerazione del futuro apporto di liquidità per circa 2,9 milioni di euro derivante dal versamento del saldo per l'alienazione dello stabilimento di San Giorgio Canavese, risulterebbero adeguate a far fronte alle uscite di cassa prevedibili per le esigenze operative, incluse le spese residue per la chiusura del processo di liquidazione della Pininfarina

Engineering, nonché al pagamento delle quote in scadenza a breve dei finanziamenti a medio lungo termine.

Il Gruppo monitora puntualmente il livello di patrimonio netto consolidato, sia per necessità di compliance con le norme del codice civile in materia di salvaguardia del capitale sociale, sia per il rispetto dell'unico covenant finanziario presente nel vigente accordo di ristrutturazione con gli Istituti finanziatori, che prevede un valore di patrimonio netto minimo di 30 milioni di euro la cui verifica contrattuale è valutata al 31 marzo di ogni anno (alla data del 31 marzo 2023 il covenant è stato rispettato). Considerando l'andamento del Gruppo nel primo trimestre del 2023 e l'aggiornamento delle previsioni per i mesi successivi non vi sono evidenze che portino a ritenere a rischio il superamento del suddetto covenant alla prossima data di misurazione del 31 marzo 2024. Occorre comunque ricordare che le obbligazioni finanziarie della Società inerenti l'Accordo di riscadenziamento sono totalmente garantite dal gruppo Mahindra, che ha garantito supporto finanziario da ultimo nell'ambito dell'operazione di aumento di capitale perfezionata nel 2021.

Relativamente agli aspetti economici, ed in particolare il ritorno all'utile di esercizio, la Società ed il Gruppo, sulla base delle prospettive di mercato ad oggi prevedibili ed in continuità con le azioni intraprese nei precedenti esercizi, hanno proseguito nelle iniziative volte al recupero della marginalità delle attività operative ed al contenimento delle spese generali. Con riferimento alla liquidazione della controllata Pininfarina Engineering S.r.l., il processo è prossimo alla conclusione e si auspica possa essere completato entro l'esercizio 2023.

Il Gruppo è costantemente coinvolto nello sviluppo di iniziative volte a meglio focalizzare i servizi offerti alla mutazione della domanda del mercato di riferimento.

Nonostante in alcune aree geografiche sia riscontrabile una certa stabilità nelle opportunità di business, i dati consuntivati nel primo trimestre 2023 per quanto riguarda la Pininfarina Shanghai e la Pininfarina Deutschland evidenziano ancora delle marginalità inferiori alle previsioni; tali società hanno prontamente identificato specifiche iniziative volte al miglioramento della marginalità.

Gli Amministratori ritengono che non vi siano indicazioni tali da modificare le conclusioni derivanti dai test di impairment effettuati al 31 dicembre 2022.

Gli Amministratori ritengono che il processo di rifocalizzazione comporti importanti sfide prevalentemente in termini di contenimento costi.

Secondo gli Amministratori, a causa delle circostanze sopra evidenziate, permane ancora una rilevante incertezza con riferimento al raggiungimento degli obiettivi dei ricavi e di miglioramento della marginalità, dipendenti da una stabile ripresa nei prossimi anni del mercato in cui operano la Società ed il Gruppo, con particolare attenzione al mercato tedesco e a quello cinese, e dall'evoluzione dei prezzi di ottenimento dei contratti e dei costi di approvvigionamento che permettano il conseguimento di marginalità positive essenziali anche per il mantenimento dei requisiti di patrimonializzazione del Gruppo previsti dall'Accordo di riscadenziamento. Qualora l'andamento economico e, di conseguenza, i risultati finanziari non dovessero risultare in linea con le previsioni, la Società ed il Gruppo dovrebbero ricercare fonti di finanziamento alternative, nonché acquisire nuove risorse a livello di capitale; quanto sopra esposto configura l'esistenza di un'incertezza significativa che può far sorgere dubbi significativi sulla continuità aziendale.

Ciononostante, gli Amministratori ritengono che si stiano predisponendo adeguate misure per limitare l'assorbimento di cassa operativa e ragionevoli azioni per il contenimento dei costi e per il recupero dei volumi nei differenti settori di attività. Dopo aver effettuato le necessarie verifiche ed aver valutato le incertezze sopra descritte, gli Amministratori hanno

la ragionevole aspettativa che la Società ed il Gruppo abbiano a disposizione adeguate risorse per continuare l'esistenza operativa in un prevedibile futuro. Per le ragioni sopra esposte, gli Amministratori ritengono corretto l'utilizzo del presupposto della continuità aziendale nella predisposizione del presente Resoconto intermedio di gestione.

FATTI DI RILIEVO INTERVENUTI DOPO LA CHIUSURA DEL PERIODO

Non si sono verificati altri fatti di rilievo successivamente alla chiusura del periodo.

INFORMAZIONI RICHIESTE DALLA CONSOB AI SENSI DELL'ART. 114, COMMA 5 DEL D. LGS. N.58/98

  • Per il dettaglio della posizione finanziaria netta del Gruppo Pininfarina e della Pininfarina S.p.A., con l'evidenziazione delle componenti a breve separatamente da quelle a medio-lungo termine, si rimanda a quanto esposto nei paragrafi "Andamento economico e finanziario del Gruppo Pininfarina" e "Andamento economico e finanziario della capogruppo Pininfarina S.p.A." del presente documento nei commenti alla situazione patrimoniale-finanziaria.
  • Non risultano posizioni debitorie scadute relative alla Pininfarina S.p.A. mentre in capo alle controllate Pininfarina Deutschland GmbH e Pininfarina Shanghai risultano debiti scaduti di natura commerciale rispettivamente per 0,9 milioni di euro (di cui 0,5 verso il Gruppo Tech Mahindra) e per 0,6 milioni di euro per i quali non sussistono ingiunzioni, controversie o iniziative giudiziali, né sospensione di rapporti di fornitura.
  • I rapporti verso parti correlate del Gruppo Pininfarina e della Pininfarina S.p.A. sono esposti negli schemi primari del bilancio consolidato e del bilancio separato e nelle relative note illustrative (Nota 35 del presente documento). Rispetto alla situazione evidenziata nel bilancio della Pininfarina S.p.A. e nel bilancio consolidato al 31 dicembre 2022 non si registrano particolari variazioni. l rapporto tra i ricavi totali consolidati verso parti correlate nel primo trimestre 2023 rispetto ai ricavi totali è stato pari al 6,3% rispetto al 4,8% dell'esercizio 2022.
  • Come descritto nel paragrafo "Overview", l'Accordo di riscadenziamento in essere tra la Pininfarina S.p.A. e gli Istituti bancari prevede un unico covenant finanziario costituito da un livello minimo di patrimonio netto consolidato (30 milioni di euro) da verificarsi annualmente a partire dal 31 marzo 2018; alla data di verifica 31 marzo 2023 il covenant è stato rispettato. Non risultano altri indebitamenti del Gruppo con clausole comportanti limiti all'utilizzo delle risorse finanziarie.
  • In data 23 marzo 2023, in occasione dell'approvazione del Progetto di Bilancio 2022, si comunicò al mercato un riferimento all'evoluzione prevedibile della gestione per l'anno 2023 che indicava un valore dei Ricavi totali in aumento rispetto a quanto consuntivato nel 2022. Pininfarina S.p.A. non ha comunicato al pubblico alcuna informazione previsionale a carattere economico-finanziario ulteriore rispetto alla citata informazione relativa all'evoluzione prevedibile della gestione per l'anno 2023.

EVOLUZIONE PREVEDIBILE DELLA GESTIONE

Le previsioni per il 2023, in base alle attuali evidenze dei settori di business in cui il gruppo Pininfarina si trova ad operare, indicano un valore dei Ricavi totali in aumento rispetto a quanto consuntivato nel 2022.

L'Amministratore Delegato (Dott. Silvio Pietro Angori)

GRUPPO PININFARINA

Bilancio consolidato abbreviato

al 31 marzo 2023

SITUAZIONE PATRIMONIALE – FINANZIARIA CONSOLIDATA

(in migliaia di Euro) Note 31.03.2023 di cui verso
parti correlate
31.12.2022 di cui verso
parti correlate
ATTIVITÀ
Attività non correnti
Immobili, impianti e macchinari (5) 28.252 32.489
Attività per diritto d'uso (6) 2.071 2.345
Attività immateriali (7) 690 665
Partecipazioni valutate con il (8) 707 684
metodo del patrimonio netto
Partecipazioni in altre imprese (9) 381 400
Attività per imposte anticipate - -
Attività finanziarie non correnti 550 550 550 550
Totale Attività non correnti 32.651 550 37.133 550
Attività correnti
Rimanenze (10) 399 342
Attività derivanti dai contratti con i (20) 6.867 - 7.093 -
clienti
Attività finanziarie correnti
- -
Crediti commerciali e altri crediti (11) 20.067 855 18.275 604
Disponibilità liquide (12) 16.875 22.799
Totale Attività correnti 44.208 855 48.509 604
Attività destinate alla vendita (5) 3.927 -
TOTALE ATTIVITÀ 80.786 1.405 85.642 1.154
PASSIVITÀ E PATRIMONIO NETTO
Patrimonio netto
Capitale sociale (13) 56.466 56.466
Altre riserve (13) 45.078 45.150
Utili / (perdite) portate a nuovo (13) (65.902) (60.896)
Utile / (perdita) dell'esercizio (13) (2.407) (5.001)
Patrimonio netto del Gruppo 33.235 - 35.719 -
Patrimonio netto di terzi - -
TOTALE PATRIMONIO NETTO 33.235 - 35.719 -
Passività non correnti
Passività non correnti per diritto
d'uso (6) 1.431 1.630
Altre passività finanziarie non
correnti
(14) 13.942 13.683
Passività per imposte differite (19) - -
Fondi per benefici ai dipendenti (15) 2.030 2.069
Totale Passività non correnti 17.403 - 17.382 -
Passività correnti
Passività correnti per diritto d'uso (6) 865 961
Altre passività finanziarie correnti (14) 4.871 5.778
Altre passività correnti (16) 6.239 5.894
Debiti verso fornitori (17) 11.291 591 13.633 523
Passività derivanti da contratto (20) 6.067 150 5.533 111
Debiti per imposte correnti 489 335
Fondi per rischi e oneri (18) 326 407
Totale Passività correnti 30.148 741 32.541 634
TOTALE PASSIVITÀ 47.551 741 49.923 634
TOTALE PASSIVITÀ E PATRIMONIO
NETTO 80.786 741 85.642 634

Ai sensi della Delibera Consob n.15519 del 27 luglio 2006 non è stato predisposto uno schema di Stato Patrimoniale ad hoc in quanto le operazioni con le parti correlate sono già evidenziate nello schema di bilancio.

CONTO ECONOMICO CONSOLIDATO

(in migliaia di Euro) Note 31.03.2023 di cui
verso parti
correlate
31.03.2022 di cui
verso parti
correlate
Ricavi delle vendite e delle prestazioni (20) 17.293 1.093 16.510 937
Altri ricavi e proventi (21) 135 67
TOTALE RICAVI 17.428 1.093 16.577 937
Acquisti, prestazioni di servizi e altri costi variabili di
produzione
(22) (6.189) 129 (4.299) 15
Altri costi operativi (23) (2.456) (2.286)
Costo del personale (24) (9.679) (9.478)
Ammortamenti (25) (911) (975)
Riduzioni (accantonamenti) di fondi per rischi e
oneri
(26) - (189)
Riprese di valore (svalutazioni) nette di crediti
commerciali e altri crediti
(27) (140) 25
Riprese di valore (svalutazioni) nette di attività
materiali, immateriali e diritto d'uso
(28) - -
TOTALE COSTI (19.375) 129 (17.202) 15
RISULTATO OPERATIVO (1.947) (625)
Proventi finanziari (29) 2 1
Oneri finanziari (30) (323) (358)
Quote di Utile/(Perdita) delle partecipate valutate
con il metodo del patrimonio netto
(8) 24 38
RISULTATO PRIMA DELLE IMPOSTE (2.244) - (944) -
Imposte (19) (163) (98)
Risultato da attività in funzionamento (2.407) - (1.042) -
Risultato da attività operative cessate - -
RISULTATO NETTO DELL'ESERCIZIO (2.407) - (1.042) -
di cui Quota di interessenza del Gruppo (2.407) (1.042)
di cui Quota di interessenza di terzi - -
UTILE / (PERDITA) BASE PER AZIONE (31) (0,03) (0,01)
UTILE / (PERDITA) DILUITO PER AZIONE (31) (0,03) (0,01)

Ai sensi della delibera Consob n. 15519 del 27 luglio 2006 gli effetti dei rapporti con parti correlate sul conto economico del Gruppo Pininfarina sono stati evidenziati nel prospetto sopra esposto e alla Nota 35.

CONTO ECONOMICO COMPLESSIVO CONSOLIDATO

(in migliaia di Euro) 31.03.2023 31.03.2022
RISULTATO NETTO DELL'ESERCIZIO (A) (2.407) (1.042)
Utili/(perdite) attuariali su piani a benefici definiti (6) 101
Variazione fair value Partecipazioni in altre imprese valutate al fair value (19) -
Effetto fiscale - -
Totale altri Utili/ (Perdite) complessivi che non saranno successivamente
riclassificati a conto economico al netto dell'effetto fiscale (B)
(25) 101
Utili/(perdite) derivanti dalla conversione dei bilanci di imprese estere (52) 78
Totale altri Utili/ (Perdite) complessivi che saranno successivamente riclassificati a
conto economico al netto dell'effetto fiscale (C)
(52) 78
RISULTATO NETTO DEL PERIODO COMPLESSIVO (A) + (B) + (C) (2.484) (863)
di cui Quota di interessenza del Gruppo (2.484) (863)
di cui Quota di interessenza di terzi - -
di cui Risultato da attività in funzionamento (2.484) (863)
di cui Risultato da attività operative cessate - -

(in migliaia di Euro) Capitale
sociale
Altre
riserve
Utili /
(perdite)
portate
a nuovo
Utile /
(perdita)
dell'esercizio
PATRIMONIO
NETTO DEL
GRUPPO
Patrimonio
netto di
terzi
TOTALE
PATRIMONIO
NETTO
1° gennaio 2022 56.466 44.416 (63.142) 2.447 40.187 - 40.187
Destinazione risultato
consolidato dell'esercizio
precedente
- 442 2.005 (2.447) - - -
Versamento soci per
aumento di capitale
- - - - - - -
Aumento di capitale - - - - - - -
Spese aumento di capitale - - - - - - -
Utile/(perdita) del periodo
complessivo
- 292 241 (5.001) (4.468) - (4.468)
31 dicembre 2022 56.466 45.150 (60.896) (5.001) 35.719 - 35.719
Destinazione risultato
consolidato dell'esercizio
precedente
- - (5.001) 5.001 - - -
Utile/(perdita) del periodo
complessivo
- (72) (5) (2.407) (2.484) - (2.484)
31 marzo 2023 56.466 45.078 (65.902) (2.407) 33.235 - 33.235

PROSPETTO DELLE VARIAZIONI DEL PATRIMONIO NETTO CONSOLIDATO

RENDICONTO FINANZIARIO CONSOLIDATO

di cui
(in migliaia di Euro) 31.03.2023 verso
parti
31.03.2022 verso
parti
correlate correlate
A) FLUSSO DELL'ATTIVITÀ OPERATIVA
Risultato netto dell'esercizio (2.407) (1.042)
Rettifiche per:
Imposte 163 98
Quote di Utile/(Perdita) delle partecipate valutate con il (24) (38)
metodo del patrimonio netto
Proventi e oneri finanziari 321 357
Ammortamenti 911 975
Riduzioni (accantonamenti) di fondi per rischi e oneri - 189
Riprese di valore (svalutazioni) nette di crediti
commerciali e altri crediti
140 (25)
Riprese di valore (svalutazioni) nette di attività materiali,
immateriali e diritto d'uso
- -
(Plusvalenze)/minusvalenze su dismissione
d'immobilizzazioni (27) -
Altre rettifiche 36 376
Flussi di cassa dell'attività operativa prima delle
variazioni di capitale circolante
(887) 890
(Incrementi)/Decrementi attività derivanti dai contratti
con i clienti
226 (1.488)
(Incrementi)/Decrementi crediti commerciali e altri
crediti
(1.932) (251) (2.218) 250
Incrementi/(Decrementi) debiti verso fornitori (2.342) 68 (1.774) 14
Incrementi/(Decrementi) passività derivanti da contratto 534 39 817 (496)
(Incremento)/Decremento delle altre voci del circolante 288 (574)
Disponibilità liquide generate / (assorbite) dall'attività
operativa
(4.113) (4.347)
Interessi incassati / (Interessi pagati) (32) (25)
(Imposte pagate) (9) (198)
(Utilizzo fondi per rischi e oneri e benefici ai dipendenti) (126) (144)
TOTALE DISPONIBILITÀ LIQUIDE NETTE GENERATE /
(ASSORBITE) DALL'ATTIVITÀ OPERATIVA (A)
(4.280) (4.714)
B) FLUSSO DA ATTIVITÀ DI INVESTIMENTO
(Investimenti in attività immateriali) (104) (31)
(Investimenti in immobili, impianti e macchinari) (289) (81)
Dismissioni di immobili, impianti e macchinari e di attività
immateriali
27 1
Altre variazioni - (76)
TOTALE DISPONIBILITÀ LIQUIDE NETTE GENERATE /
(ASSORBITE) DALL'ATTIVITÀ DI INVESTIMENTO (B)
(366) (187)
C) FLUSSO DA ATTIVITÀ DI FINANZIAMENTO
(Rimborsi di finanziamenti) (2.200) (2)
Accensione di finanziamenti 1.293 -
(Rimborso di passività per diritto d'uso) (324) (316)
TOTALE DISPONIBILITÀ LIQUIDE NETTE GENERATE /
(ASSORBITE) DALL'ATTIVITÀ DI FINANZIAMENTO (C)
(1.231) (318)
EFFETTO DELLE VARIAZIONI DEI CAMBI SULLE DISPONIBILITÀ
LIQUIDE (D)
(47) -
VARIAZIONE DELLE DISPONIBILITÀ LIQUIDE (E = A+B+C+D) (5.924) (5.219)
Disponibilità liquide - Valore iniziale (F) 22.799 29.358
DISPONIBILITÀ LIQUIDE - VALORE FINALE (E+F) 16.875 24.139

Ai sensi della Delibera Consob n.15519 del 27 luglio 2006 gli effetti derivanti dalle operazioni con parti correlate del gruppo Pininfarina si riferiscono a rapporti con la controllante PF Holdings B.V., con le società del gruppo Mahindra e con le collegate Goodmind S.r.l. e Signature S.r.l. e sono esposti nella Nota 35.

Note illustrative

1 - INFORMAZIONI DI CARATTERE GENERALE

Il Gruppo Pininfarina (di seguito il "Gruppo") ha il proprio "core-business" nella collaborazione articolata con i costruttori nel settore automobilistico. Esso si pone nei loro confronti come partner globale, offrendo un apporto completo per lo sviluppo dei nuovi prodotti, attraverso le fasi di design, progettazione, sviluppo, industrializzazione e produzione, fornendo queste diverse attività anche separatamente, con grande flessibilità.

La capogruppo Pininfarina S.p.A., quotata alla Borsa Italiana, ha la propria sede sociale a Torino in Via Raimondo Montecuccoli 9.

Il 21,16% del suo capitale sociale è detenuto dal "mercato", il restante 78,84% è di proprietà dei seguenti soggetti:

  • PF Holdings B.V. 78,82%
  • Azioni proprie in portafoglio alla Pininfarina S.p.A. 0,02%.

Alla data di chiusura del resoconto intermedio consolidato, PF Holdings B.V. è controllata da Tech Mahindra Limited, titolare di una partecipazione pari al 60% del capitale sociale. Il restante 40% è di titolarità di Mahindra & Mahindra Limited.

Tech Mahindra Limited, società indiana quotata presso il National Stock Exchange di Mumbai (India), è una public company, specializzata in servizi e soluzioni IT, non soggetta al controllo di alcun azionista rilevante, partecipata inter alia da Mahindra & Mahindra Limited in misura pari al 26% alla data di chiusura del bilancio consolidato.

Mahindra & Mahindra Limited è una società di diritto indiano, con sede legale in India, le cui azioni sono quotate presso la borsa indiana (National Stock Exchange), specializzata nella produzione di autovetture, veicoli commerciali, autobus e trattori.

La Pininfarina S.p.A., pur essendo controllata direttamente da PF Holdings B.V., la quale fa parte del Gruppo Mahindra, non è soggetta ad attività di direzione e coordinamento da parte di quest'ultima, ai sensi degli articoli 2497 e seguenti del Codice Civile. PF Holdings B.V. è una mera società veicolo di diritto olandese, priva di qualsiasi struttura operativa; non esiste alcuna procedura autorizzativa o informativa della Società nei rapporti con la controllante e, pertanto, la Società definisce in piena autonomia i propri indirizzi strategici ed operativi disponendo (i) di un'articolata organizzazione in grado di assolvere a tutte le attività aziendali; (ii) di un proprio, distinto, processo di pianificazione strategica e finanziaria; (iii) di capacità propositiva propria in ordine all'attuazione e all'evoluzione del business.

Gli elenchi delle società appartenenti al Gruppo, comprensivi della ragione sociale e dell'indirizzo, sono riportati nelle pagine successive.

Il resoconto intermedio consolidato del Gruppo è presentato in Euro, valuta funzionale e di presentazione della Capogruppo, presso la quale è concentrata la maggior parte delle attività e del fatturato consolidati, e delle principali società controllate.

I valori sono presentati in migliaia di euro ove non diversamente specificato.

Ai fini del presente documento i dati e le informazioni trimestrali non sono stati sottoposti all'esame della società di revisione.

Il presente resoconto intermedio consolidato è stato approvato dal Consiglio di Amministrazione della Pininfarina S.p.A. del 11 maggio 2023. La pubblicazione è stata autorizzata secondo i termini di legge.

2 - PRINCIPI CONTABILI

2.1 Base di presentazione

Il bilancio consolidato abbreviato del Gruppo Pininfarina al 31 marzo 2023 è redatto in conformità ai Principi Contabili Internazionali ("IFRS") emessi dall'International Accounting Standards Board ("IASB") e omologati dall'Unione Europea, nonché ai provvedimenti emanati in attuazione dell'art. 9 del D.Lgs n. 38/2005.

Per IFRS s'intendono gli International Financial Reporting Standards, gli International Accounting Standards ("IAS"), tutte le interpretazioni dell'International Financial Reporting Interpretations Committee ("IFRIC"), precedentemente denominate Standing Interpretation Committee ("SIC"), omologati dalla Commissione Europea alla data del Consiglio di Amministrazione che approva il bilancio consolidato e contenuti nei relativi Regolamenti dell'Unione Europea pubblicati a tale data.

Il bilancio consolidato abbreviato è stato redatto, in forma sintetica, in conformità allo IAS 34 "Bilanci intermedi", e non comprende pertanto tutte le informazioni richieste dal bilancio annuale e deve essere letto unitamente al bilancio annuale predisposto per l'esercizio chiuso al 31 dicembre 2022, al quale si rimanda per maggiori dettagli.

Il bilancio consolidato abbreviato adotta gli stessi prospetti di bilancio della capogruppo Pininfarina S.p.A., in accordo allo IAS 1 - Presentazione del bilancio, costituiti da:

  • "Situazione patrimoniale finanziaria consolidata", predisposta classificando le attività e le passività secondo il criterio corrente/non corrente.
  • "Conto economico consolidato" e "Conto economico complessivo consolidato", predisposti in due prospetti separati classificando i costi in base alla loro natura.
  • "Rendiconto finanziario consolidato", determinato attraverso il metodo indiretto previsto dallo IAS 7 - Rendiconto finanziario.
  • "Prospetto delle variazioni del patrimonio netto consolidato".
  • Note illustrative.

I suddetti prospetti presentano ai fini comparativi gli importi riferiti all'esercizio precedente (o al corrispondente periodo). Nel caso in cui nel periodo in commento vengano apportate modifiche finalizzate ad una migliore esposizione della consistenza patrimoniale e finanziaria, delle performance operative o dei flussi di cassa del Gruppo, i dati comparativi sono opportunamente riclassificati per garantirne la comparabilità.

Inoltre, in ottemperanza a quanto richiesto dalla delibera Consob n. 15519 del 28 luglio 2006, il Gruppo rappresenta in prospetti contabili separati:

  • L'ammontare della posizione finanziaria netta, dettagliata nelle sue principali componenti con indicazione delle posizioni di debito e di credito verso parti correlate, contenuta nella Nota 37.
  • Gli effetti degli eventi o delle operazioni il cui accadimento risulta non ricorrente ovvero di quelle operazioni o di quei fatti che non si ripetono frequentemente nel consueto svolgimento dell'attività (Nota 37).

I rapporti con parti correlate sono evidenziati direttamente nei prospetti della Situazione patrimoniale – finanziaria consolidata e del Conto economico consolidato e sono oggetto di specifica informativa in Nota 35.

Valutazione sulla continuità aziendale

Nel primo trimestre 2023, in linea con quanto evidenziato dagli amministratori nei commenti ai dati 2022, permane il ritardo nella ripresa delle attività sul mercato cinese e tedesco in relazione alle attività operate dal Gruppo.

In generale il ciclo economico della filiera automotive, già negativo negli anni precedenti l'inizio della pandemia Covid-19 e l'inizio del conflitto russo ucraino, ha sin dallo scorso esercizio evidenziato una variazione della domanda maggiormente focalizzata su tematiche quali la sostenibilità e l'innovazione tecnologica, richiedendo una maggiore adattabilità alla domanda da parte dei produttori del settore.

Alla luce di quanto riscontrato nel periodo di chiusura il Gruppo mantiene elevata l'attenzione al perseguimento dei principali obiettivi tra loro interconnessi quali:

  • il mantenimento di risorse monetarie adeguate alle necessità del Gruppo;
  • la salvaguardia del livello di patrimonializzazione richiesto dalle normative e dagli accordi con gli istituti di credito;
  • la creazione delle condizioni per il ritorno all'equilibrio economico in modo da conseguire stabilmente marginalità positive.

Per quanto riguarda la liquidità si evidenzia una posizione finanziaria netta del Gruppo Pininfarina al 31 marzo 2023 negativa per 3,4 milioni di euro, rappresentata tra l'altro da 16,9 milioni di euro di disponibilità liquide, da 17,3 milioni di euro di debiti finanziari (dei quali 3,6 milioni di euro a breve termine) e da 1,3 milioni di euro di debiti per scoperti bancari relativi a contratti di factor di competenza della controllata tedesca. Le previsioni di cassa elaborate dagli Amministratori per i prossimi 12 mesi evidenziano che le attuali risorse finanziarie disponibili nella Capogruppo e nel Gruppo al 31 marzo 2023, anche in considerazione del futuro apporto di liquidità per circa 2,9 milioni di euro derivante dal versamento del saldo per l'alienazione dello stabilimento di San Giorgio Canavese, risulterebbero adeguate a far fronte alle uscite di cassa prevedibili per le esigenze operative, incluse le spese residue per la chiusura del processo di liquidazione della Pininfarina Engineering, nonché al pagamento delle quote in scadenza a breve dei finanziamenti a medio lungo termine.

Il Gruppo monitora puntualmente il livello di patrimonio netto consolidato, sia per necessità di compliance con le norme del codice civile in materia di salvaguardia del capitale sociale, sia per il rispetto dell'unico covenant finanziario presente nel vigente accordo di ristrutturazione con gli Istituti finanziatori, che prevede un valore di patrimonio netto minimo di 30 milioni di euro la cui verifica contrattuale è valutata al 31 marzo di ogni anno (alla data del 31 marzo 2023 il covenant è stato rispettato). Considerando l'andamento del Gruppo nel primo trimestre del 2023 e l'aggiornamento delle previsioni per i mesi successivi non vi sono evidenze che portino a ritenere a rischio il superamento del suddetto covenant alla prossima data di misurazione del 31 marzo 2024. Occorre comunque ricordare che le obbligazioni finanziarie della Società inerenti l'Accordo di riscadenziamento sono totalmente garantite dal gruppo Mahindra, che ha garantito supporto finanziario da ultimo nell'ambito dell'operazione di aumento di capitale perfezionata nel 2021.

Relativamente agli aspetti economici, ed in particolare il ritorno all'utile di esercizio, la Società ed il Gruppo, sulla base delle prospettive di mercato ad oggi prevedibili ed in continuità con le azioni intraprese nei precedenti esercizi, hanno proseguito nelle iniziative volte al recupero della marginalità delle attività operative ed al contenimento delle spese generali. Con riferimento alla liquidazione della controllata Pininfarina Engineering S.r.l., il processo è prossimo alla conclusione e si auspica possa essere completato entro l'esercizio 2023.

Il Gruppo è costantemente coinvolto nello sviluppo di iniziative volte a meglio focalizzare i servizi offerti alla mutazione della domanda del mercato di riferimento.

Nonostante in alcune aree geografiche sia riscontrabile una certa stabilità nelle opportunità di business, i dati consuntivati nel primo trimestre 2023 per quanto riguarda la Pininfarina Shanghai e la Pininfarina Deutschland evidenziano ancora delle marginalità inferiori alle previsioni; tali società hanno prontamente identificato specifiche iniziative volte al miglioramento della marginalità.

Gli Amministratori ritengono che non vi siano indicazioni tali da modificare le conclusioni derivanti dai test di impairment effettuati al 31 dicembre 2022.

Gli Amministratori ritengono che il processo di rifocalizzazione comporti importanti sfide prevalentemente in termini di contenimento costi.

Secondo gli Amministratori, a causa delle circostanze sopra evidenziate, permane ancora una rilevante incertezza con riferimento al raggiungimento degli obiettivi dei ricavi e di miglioramento della marginalità, dipendenti da una stabile ripresa nei prossimi anni del mercato in cui operano la Società ed il Gruppo, con particolare attenzione al mercato tedesco e a quello cinese, e dall'evoluzione dei prezzi di ottenimento dei contratti e dei costi di approvvigionamento che permettano il conseguimento di marginalità positive essenziali anche per il mantenimento dei requisiti di patrimonializzazione del Gruppo previsti dall'Accordo di riscadenziamento. Qualora l'andamento economico e, di conseguenza, i risultati finanziari non dovessero risultare in linea con le previsioni, la Società ed il Gruppo dovrebbero ricercare fonti di finanziamento alternative, nonché acquisire nuove risorse a livello di capitale; quanto sopra esposto configura l'esistenza di un'incertezza significativa che può far sorgere dubbi significativi sulla continuità aziendale.

Ciononostante, gli Amministratori ritengono che si stiano predisponendo adeguate misure per limitare l'assorbimento di cassa operativa e ragionevoli azioni per il contenimento dei costi e per il recupero dei volumi nei differenti settori di attività. Dopo aver effettuato le necessarie verifiche ed aver valutato le incertezze sopra descritte, gli Amministratori hanno la ragionevole aspettativa che la Società ed il Gruppo abbiano a disposizione adeguate risorse per continuare l'esistenza operativa in un prevedibile futuro. Per le ragioni sopra esposte, gli Amministratori ritengono corretto l'utilizzo del presupposto della continuità aziendale nella predisposizione del presente bilancio consolidato abbreviato.

2.2 Criteri di consolidamento

Le società controllate, collegate e le partecipazioni in altre imprese sono incluse nel bilancio consolidato abbreviato al 31 marzo 2023 secondo i principi descritti nella Nota 2.2 "Criteri di consolidamento" del bilancio consolidato al 31 dicembre 2022, alla quale si fa rimando.

Al 31 marzo 2023 e al 31 dicembre 2022 le imprese controllate consolidate con il metodo integrale risultavano le seguenti:

Ragione sociale Sede Sociale %
possesso
Gruppo
Detenuta tramite Valuta Capitale
sociale
Pininfarina of America
Corp.
501 Brickell Key Drive,
Suite 200,
Miami FL 33131 US
100% Pininfarina S.p.A. USD 10.000
Pininfarina Engineering
Srl in liquidazione
Via Raimondo
Montecuccoli 9,
Torino, Italia
100% Pininfarina S.p.A. EUR 100.000
Pininfarina Deutschland
GmbH
Frankfurter Ring 81,
Monaco, Germania
100% Pininfarina Engineering
Srl in liquidazione
EUR 3.100.000
Pininfarina Shanghai Co.
Ltd
Unit 1, Building 3, Lane
56, Antuo Road,
Anting, 201805,
Jiading district,
Shanghai, Cina
100% Pininfarina S.p.A. CNY 3.702.824

Al 31 marzo 2023 e al 31 dicembre 2022 le società collegate risultavano le seguenti:

Ragione sociale Sede Sociale %
possesso
Gruppo
Detenuta tramite Valuta Capitale
sociale
Goodmind S.r.l. Corso Vittorio
Emanuele II 12,
Torino, Italia
20% Pininfarina S.p.A. EUR 20.000
Signature S.r.l. Via Paolo Frisi 6,
Ravenna, Italia
24% Pininfarina S.p.A. EUR 10.000

Nel corso del primo trimestre 2023 non si sono verificate variazioni nell'area di consolidamento rispetto al 31 dicembre 2022.

La valuta di presentazione adottata dal Gruppo è l'Euro.

Nella tabella seguente sono indicati i cambi utilizzati per la conversione dei bilanci espressi in una valuta funzionale diversa da quella di presentazione:

Cambio medio Cambio puntuale
Valuta 2023 2022 Variazione 31/03/2023 31/03/2022 Variazione
Dollaro USA - USD 1,07 1,12 (4%) 1,09 1,11 (2%)
Renminbi (yuan) Cina - CNY 7,34 7,12 3% 7,48 7,04 6%

2.3 Principi contabili significativi

I principi contabili adottati per la redazione del bilancio consolidato abbreviato al 31 marzo 2023 sono gli stessi adottati nella redazione del bilancio consolidato al 31 dicembre 2022, cui si rimanda.

Principi contabili, emendamenti ed interpretazioni IFRS applicati dal 1° gennaio 2023

In data 12 febbraio 2021 lo IASB ha pubblicato due emendamenti denominati "Disclosure of Accounting Policies - Amendments to IAS 1 and IFRS Practice Statement 2" e "Definition of Accounting Estimates - Amendments to IAS 8". Le modifiche sono volte a migliorare la disclosure sulle accounting policy in modo da fornire informazioni più utili agli investitori e agli altri utilizzatori primari del bilancio nonché ad aiutare le società a distinguere i cambiamenti nelle stime contabili dai cambiamenti di accounting policy. L'adozione di tali emendamenti non ha comportato effetti significativi sul bilancio consolidato abbreviato del Gruppo.

In data 7 maggio 2021 lo IASB ha pubblicato un emendamento denominato "Amendments to IAS 12 Income Taxes: Deferred Tax related to Assets and Liabilities arising from a Single Transaction". Il documento chiarisce come devono essere contabilizzate le imposte differite su alcune operazioni che possono generare attività e passività di pari ammontare, quali il leasing e gli obblighi di smantellamento. L'adozione di tale emendamento non ha comportato effetti significativi sul bilancio consolidato abbreviato del Gruppo.

In data 18 maggio 2017 lo IASB ha pubblicato il principio IFRS 17 – Insurance Contracts che è destinato a sostituire il principio IFRS 4 – Insurance Contracts. L'obiettivo del nuovo principio è quello di garantire che un'entità fornisca informazioni pertinenti che rappresentano fedelmente i diritti e gli obblighi derivanti dai contratti assicurativi emessi. L'adozione di tale principio non ha comportato effetti sul bilancio consolidato abbreviato del Gruppo.

In data 9 dicembre 2021, lo IASB ha pubblicato un emendamento denominato "Amendments to IFRS 17 Insurance contracts: Initial Application of IFRS 17 and IFRS 9 – Comparative Information". L'emendamento è un'opzione di transizione relativa alle informazioni comparative sulle attività finanziarie presentate alla data di applicazione iniziale dell'IFRS 17. L'emendamento è volto ad evitare disallineamenti contabili temporanei tra attività finanziarie e passività di contratti assicurativi, e quindi a migliorare l'utilità delle informazioni comparative per i lettori di bilancio. L'adozione di tale emendamento non ha comportato effetti sul bilancio consolidato abbreviato del Gruppo.

Principi contabili, emendamenti ed interpretazioni IFRS non ancora omologati dall'Unione Europea

Alla data di riferimento del presente documento, gli organi competenti dell'Unione Europea non hanno ancora concluso il processo di omologazione necessario per l'adozione degli emendamenti e dei principi sotto descritti.

In data 23 gennaio 2020 lo IASB ha pubblicato un emendamento denominato "Amendments to IAS 1 Presentation of Financial Statements: Classification of Liabilities as Current or Noncurrent" ed in data 31 ottobre 2022 ha pubblicato un emendamento denominato "Amendments to IAS 1 Presentation of Financial Statements: Non-Current Liabilities with Covenants". I documenti hanno l'obiettivo di chiarire come classificare i debiti e le altre passività a breve o lungo termine. Le modifiche entrano in vigore dal 1° gennaio 2024; è comunque consentita un'applicazione anticipata. Gli amministratori non si attendono un effetto significativo nel bilancio consolidato del Gruppo dall'adozione di tale emendamento.

In data 22 settembre 2022 lo IASB ha pubblicato un emendamento denominato "Amendments to IFRS 16 Leases: Lease Liability in a Sale and Leaseback". Il documento richiede al venditore-lessee di valutare la passività per il lease riveniente da una transazione

di sale & leaseback in modo da non rilevare un provento o una perdita che si riferiscano al diritto d'uso trattenuto. Le modifiche si applicheranno dal 1° gennaio 2024, ma è consentita un'applicazione anticipata. Gli amministratori non si attendono un effetto significativo nel bilancio consolidato del Gruppo dall'adozione di tale emendamento.

3 - USO DI STIME E DI VALUTAZIONI SIGNIFICATIVE

La redazione di un bilancio intermedio richiede da parte della direzione l'effettuazione di stime e di assunzioni che hanno effetto sui valori dei ricavi, dei costi, delle attività e delle passività di bilancio e sull'informativa relativa ad attività e passività potenziali alla data del bilancio intermedio. Se nel futuro tali stime e assunzioni, che sono basate sulla miglior valutazione da parte del management, dovessero differire dalle circostanze effettive, sarebbero modificate in modo appropriato nel periodo in cui le circostanze stesse variano.

Le valutazioni significative effettuate nella redazione del bilancio consolidato abbreviato al 31 marzo 2023 sono le medesime effettuate nella redazione del bilancio consolidato al 31 dicembre 2022, cui si rimanda.

Esse hanno riguardato la valutazione del Valore recuperabile delle attività materiali e immateriali non correnti, le Valutazioni riferite alla fiscalità differita, la Valutazione delle attività e passività derivanti da contratti, la Recuperabilità dei crediti commerciali, gli Accantonamenti al fondo per rischi e oneri, passività e attività potenziali e la Contabilizzazione del Fondo Trattamento di Fine Rapporto (si rammenta al riguardo che la valutazione attuariale viene elaborata solo in occasione della relazione semestrale e del bilancio annuale).

4 - INFORMATIVA DI SETTORE

Criteri per l'identificazione dei settori

L'individuazione dei settori operativi è operata sulla base degli elementi che il più alto livello decisionale del Gruppo utilizza per prendere le proprie decisioni in merito all'allocazione delle risorse e alla valutazione dei risultati.

Su tali basi, Il Gruppo ha identificato due settori operativi, il Settore Stile e il Settore Ingegneria.

Settore Stile

Il settore accoglie, oltre alle attività di stile auto e non auto in tutte le sue accezioni, i servizi di architettura, i proventi derivanti dalla licenza del marchio Pininfarina, i servizi di aerodinamica ed aeroacustica, e i costi associati alla gestione del patrimonio immobiliare della capogruppo Pininfarina S.p.A.

Le CGU/attività incluse nel settore Stile sono:

  • "Altre attività connesse allo Stile". Si tratta di tutte le altre attività relative allo Stile, effettuate attualmente dalla Pininfarina S.p.A. A tale CGU era attribuito anche l'avviamento;
  • attività connesse alla società controllata Pininfarina Shanghai Co Ltd (CGU);
  • attività connesse alla società controllata Pininfarina of America Corp. (CGU);
  • attività riferibili alla "Galleria del vento";
  • immobile e attività relative al sito di Bairo Canavese, attualmente in attesa di essere riutilizzato a scopi produttivi dopo la conclusione il 31 dicembre 2019 di un contratto di affitto di ramo di azienda;
  • immobile e attività relative al sito di San Giorgio, attualmente inutilizzato e per il quale nel corso del primo trimestre 2023 è stato sottoscritto un contratto preliminare di vendita che

prevede il perfezionamento dell'operazione di cessione entro la fine del 2023 per un corrispettivo totale di 4,15 milioni di euro (in linea con il valore netto contabile), di cui 1 milione di euro anticipato a marzo 2023 a titolo di caparra confirmatoria, oltre ad 0,2 milioni di euro già incassati a luglio 2022;

altri immobili minori.

Settore Ingegneria

Il settore raggruppa servizi automotive di ingegneria e corrisponde alla CGU Ingegneria Germania, costituita dalla controllata tedesca Pininfarina Deutschland GmbH.

I settori di business in cui opera il Gruppo non sono condizionati da fenomeni di stagionalità.

Il Gruppo valuta l'andamento dei propri settori operativi e l'allocazione delle risorse finanziarie sulla base dei Ricavi e del Risultato operativo.

L'informativa di settore al 31 marzo 2023, confrontata con l'esercizio precedente, risulta la seguente:

31 marzo 2023
(in migliaia di euro) Stile Ingegneria Totale
consolidato
Ricavi delle vendite e delle prestazioni 15.283 3.378 18.661
(Ricavi delle vendite e delle prestazioni infrasettoriali) (1.358) (11) (1.369)
Ricavi delle vendite e delle prestazioni verso terzi 13.925 3.367 17.292
Altri ricavi e proventi 50 86 136
Totale Ricavi 13.975 3.453 17.428
Ammortamenti (719) (192) (911)
Riduzioni (accantonamenti) di fondi per rischi e oneri - - -
Riprese di valore (svalutazioni) nette di crediti commerciali e altri
crediti
(93) (47) (140)
Riprese di valore (svalutazioni) nette di attività materiali,
immateriali e diritto d'uso
- - -
Risultato operativo (663) (1.283) (1.946)
Proventi e oneri finanziari (322)
Quote di Utile/(Perdita) delle partecipate valutate con il metodo
del patrimonio netto
24
Imposte (163)
Utile/(Perdita) dell'esercizio (2.407)
31 marzo 2022
(in migliaia di euro) Stile Ingegneria Totale
consolidato
Ricavi delle vendite e delle prestazioni 13.651 3.480 17.131
(Ricavi delle vendite e delle prestazioni infrasettoriali) (621) - (621)
Ricavi delle vendite e delle prestazioni verso terzi 13.030 3.480 16.510
Altri ricavi e proventi 14 53 67
Totale Ricavi 13.044 3.533 16.577
Ammortamenti (774) (201) (975)
Riduzioni (accantonamenti) di fondi per rischi e oneri (139) - (139)
Riprese di valore (svalutazioni) nette di crediti commerciali e altri
crediti
(25) - (25)
Risultato operativo (151) (474) (625)
Proventi e oneri finanziari (357)
Quote di Utile/(Perdita) delle partecipate valutate con il metodo
del patrimonio netto 38
Imposte (98)
Utile/(Perdita) dell'esercizio (1.042)

Le transazioni infra-settoriali sono effettuate alle normali condizioni di mercato.

Le tabelle sottostanti evidenziano la distribuzione dei ricavi e delle attività non correnti (esclusi gli strumenti finanziari e le imposte anticipate) per area geografica:

31 marzo 2023 31 marzo 2022
(in migliaia di Euro) Ricavi delle
vendite e
delle
prestazioni
Attività non
correnti
Ricavi delle
vendite e
delle
prestazioni
Attività non
correnti
Italia 1.534 29.513 2.470 39.981
UE 6.349 1.767 5.802 2.520
Extra UE 9.411 440 7.467 498
Totale 17.294 31.720 15.739 42.999

5 - IMMOBILI, IMPIANTI E MACCHINARI

Il valore netto degli Immobili, impianti e macchinari al 31 marzo 2023 ammonta a 28,3 milioni di euro in riduzione rispetto al valore al 31 dicembre 2022 (32,5 milioni di euro) principalmente per l'effetto della destinazione ad Attività destinate alla vendita del valore contabile del sito industriale di San Giorgio Canavese (3,9 milioni di euro) e degli ammortamenti di periodo (0,6 milioni di euro), al netto di investimenti per 0,3 milioni di euro.

Al 31 marzo 2023 la voce include "Terreni" e "Fabbricati" per complessivi 21,6 milioni di euro che accolgono il valore contabile dei complessi immobiliari costituiti dallo stabilimento di produzione localizzato a Bairo Canavese in via Castellamonte n. 6 (TO), dal centro stile e ingegneria di Cambiano, via Nazionale n. 30 (TO) e da una proprietà localizzata a Beinasco (TO).

Come esposto in precedenza, relativamente al sito industriale di San Giorgio Canavese, sito in strada provinciale per Caluso (TO), in seguito alla sottoscrizione nel primo trimestre 2023 di un contratto preliminare di vendita che prevede il perfezionamento dell'operazione di cessione entro la fine del 2023 per un corrispettivo totale di 4,15 milioni di euro, di cui 1 milione di euro anticipato a marzo 2023 a titolo di caparra confirmatoria, oltre a 0,2 milioni di euro già incassati a luglio 2022, il valore netto contabile relativo allo stabilimento, pari a 3,9 milioni di euro, è stato riclassificato nella voce Attività destinate alla vendita.

I terreni e i fabbricati localizzati in Italia sono tutti di proprietà della capogruppo Pininfarina S.p.A.

Le voce include inoltre principalmente "Impianti" e "Macchinari" per complessivi 4,5 milioni di euro al 31 marzo 2023 che accolgono gli impianti e i macchinari presso il sito di Cambiano, gli impianti della Galleria del Vento e dello stabilimento di Bairo Canavese, rappresentati da impianti elettrici e di riscaldamento.

Come descritto nella sezione "Valutazione sulla continuità aziendale" della Nota 2.1, nonostante il peggioramento della marginalità rispetto alle aspettative soprattutto relativamente alle controllate in Germania e Cina, anche in considerazione dell'esiguo valore apportato dalle stesse al bilancio consolidato abbreviato al 31 marzo 2023, gli Amministratori ritengono che non vi siano indicazioni tali da modificare le conclusioni derivanti dai test di impairment effettuati al 31 dicembre 2022.

6 - ATTIVITÀ PER DIRITTO D'USO E PASSIVITÀ PER DIRITTO D'USO

Attività per diritto d'uso

Il valore netto delle Attività per diritto d'uso al 31 marzo 2023 ammonta a 2,1 milioni di euro (2,3 milioni di euro al 31 dicembre 2022), in riduzione per effetto degli ammortamenti rilevati nel trimestre.

La voce, derivante dall'applicazione del principio IFRS 16, rappresenta il diritto d'uso dei beni sottostanti i contratti di affitto sottoscritti dalle società del Gruppo prevalentemente per immobili ad uso ufficio.

Passività finanziarie per diritto d'uso

La voce, complessivamente pari a euro 2.296 migliaia al 31 marzo 2023 (euro 2.591 migliaia al 31 dicembre 2022), evidenzia le seguenti scadenze:

(in migliaia di euro) Valore
contabile
31.03.2023
Flussi finanziari
contrattuali
di cui entro 1
anno
di cui tra 1 e 5
anni
di cui oltre 5
anni
Passività per diritto d'uso 2.296 2.492 1.122 1.370 -

Nel corso del primo trimestre 2023 il Gruppo ha corrisposto canoni per beni in leasing per euro 281 migliaia.

Importi rilevati nell'utile/(perdita) del periodo

(in migliaia di euro) 31 marzo 2023 31 marzo 2022
Ammortamenti di attività per diritto d'uso (236) (245)
Interessi passivi sulle passività del leasing (29) (38)
Impairment di attività per diritto d'uso - -
Costi relativi ai leasing a breve termine o di modesto valore (2) (31)
Totale (267) (314)

7 - ATTIVITÀ IMMATERIALI

Il valore netto delle Attività immateriali al 31 marzo 2022 ammonta a 0,7 milioni di euro (stesso ammontare al 31 dicembre 2022), dopo investimenti per 0,1 milioni di euro e ammortamenti sostanzialmente di pari importo.

8 - PARTECIPAZIONI VALUTATE CON IL METODO DEL PATRIMONIO NETTO

Le partecipazioni valutate con il metodo del patrimonio netto, rappresentate da investimenti in imprese collegate, risultano dettagliate come segue:

(in migliaia di euro) Goodmind S.r.l. Signature S.r.l. Totale
Partecipazioni in
società collegate
% di possesso a inizio esercizio 20% 24%
Valore a inizio esercizio 153 531 684
Investimenti / (alienazioni) - - -
Rivalutazioni / (Svalutazioni) - 23 23
Altri movimenti - - -
Valore a fine periodo 153 554 707
% di possesso a fine periodo 20% 24%

Goodmind S.r.l. è attiva nel settore dei servizi di comunicazione ad aziende ed enti. Signature S.r.l. opera prevalentemente nel settore degli strumenti di scrittura ("stationery").

9 - PARTECIPAZIONI IN ALTRE IMPRESE

La voce "Partecipazioni in altre imprese", pari a euro 381 migliaia (euro 400 migliaia al 31 dicembre 2022), è costituita dalla partecipazione detenuta nella società maltese Midi Plc (euro 380 migliaia) e da altri investimenti minori.

10 - RIMANENZE

Le Rimanenze includono prevalentemente i materiali vari utilizzati nelle produzioni di vetture e prototipi realizzati presso il sito di Cambiano, oltre a prodotti finiti a marchio Pininfarina e ricambi di vetture di produzione del Gruppo che vengono venduti alle case automobilistiche.

Di seguito la tabella di dettaglio dei magazzini:

(in migliaia di euro) 31 marzo 2023 31 dicembre 2022
Materie prime 551 491
Prodotti finiti 117 120
(Fondo svalutazione materie prime) (269) (269)
Totale Rimanenze 399 342

Il fondo svalutazione materie prime, contabilizzato a fronte del rischio d'obsolescenza e lenta movimentazione dei materiali, è rimasto invariato nel trimestre.

11 - CREDITI COMMERCIALI E ALTRI CREDITI

Il dettaglio dei crediti commerciali risulta il seguente:

(in migliaia di euro) 31 marzo 2023 31 dicembre 2022
Crediti Italia 1.249 1.981
Crediti UE 4.142 3.551
Crediti Extra UE 8.990 7.651
(Fondo svalutazione) (606) (618)
Crediti commerciali verso terzi 13.775 12.565
Crediti commerciali verso parti correlate 855 604
Totale 14.630 13.169

Le principali controparti del Gruppo sono primarie case automobilistiche con standing creditizio elevato. Non esistendo contratti d'assicurazione dei crediti, la massima esposizione al rischio di credito per il Gruppo è rappresentata dal loro valore contabile al netto del fondo svalutazione.

Si precisa che il saldo dei crediti verso clienti è composto prevalentemente da saldi in euro.

Per i crediti non oggetto di svalutazione specifica, il Gruppo ha definito una matrice per lo stanziamento che è basata sull'esperienza storica in termini di perdite su crediti, rettificata secondo criteri che tengono conto del diverso rating creditizio di controparte e del diverso ambiente economico.

Al 31 marzo 2023 il saldo degli "Altri crediti", pari a 5,4 milioni di euro (5,1 milioni di euro al 31 dicembre 2022) è principalmente composto dal Credito IVA, prevalentemente di competenza della Capogruppo.

I Crediti per ritenute d'acconto estere di competenza della Capogruppo, recuperabili nella circostanza di futuri utili imponibili per attività svolte nel paese di riferimento in cui tali ritenute sono state versate, sono stati completamente svalutati vista la dubbia possibilità pratica di poterli utilizzare entro gli anni di prescrizione. Resta impregiudicata la possibilità della Società di poterli utilizzare qualora in futuro si ripresentassero le condizioni per il loro utilizzo considerando che la scadenza di tali crediti ha un orizzonte sino al 2030. Si specifica che le ritenute d'acconto estere non valorizzate in bilancio la cui possibilità di utilizzo resta impregiudicata ammontano a 4,9 milioni di euro.

12 - DISPONIBILITÀ LIQUIDE

Le disponibilità liquide al 31 marzo 2023 e al 31 dicembre 2022 risultano composte come segue:

(in migliaia di euro) 31 marzo 2023 31 dicembre 2022
Denaro e valori in cassa 7 6
Depositi bancari a breve termine 16.868 22.793
Disponibilità liquide 16.875 22.799

Si rinvia al rendiconto finanziario consolidato per l'illustrazione dettagliata dei flussi di cassa del periodo.

13 - PATRIMONIO NETTO

Capitale sociale

Il Capitale sociale della capogruppo Pininfarina S.p.A. al 31 marzo 2023 è composto da n. 78.657.878 azioni ordinarie prive di valore nominale. Non sono presenti altre categorie di azioni.

Il capitale sociale è presentato al netto delle azioni proprie in portafoglio, detenute nel rispetto dei limiti imposti dall'art. 2357 del Codice Civile.

Il dettaglio degli azionisti è riportato nella Nota 1.

31 marzo 2023 31 dicembre 2022
Migliaia di euro Nr. Azioni Migliaia di euro Nr. Azioni
Azioni ordinarie emesse 56.482 78.673.836 56.482 78.673.836
(Azioni proprie) (16) (15.958) (16) (15.958)
Capitale sociale 56.466 78.657.878 56.466 78.657.878

Altre riserve

Le Altre riserve risultano dettagliate come segue:

(in migliaia di euro) 31 marzo 2023 31 dicembre 2022 Variazione
Riserva sovrapprezzo azioni 22.905 22.905 -
Riserva legale 11.296 11.296 -
Riserva per stock option 2.217 2.217 -
Riserva di conversione 276 329 (53)
Altre riserve 8.384 8.403 (19)
Altre riserve 45.078 45.150 (72)

La Riserva sovrapprezzo azioni, pari ad euro 22.905.478 e la Riserva legale pari a 11.296.386 risultano invariate rispetto all'esercizio precedente.

La Riserva legale, secondo quanto previsto dall'art. 2430 del Codice Civile, è disponibile per eventuali coperture perdite.

Il saldo della Riserva per stock option ammonta a euro 2.216.799 (invariato rispetto al precedente esercizio) e si riferisce al Piano di incentivazione (Piano di Stock Option) approvato, ai sensi dell'art. 114-bis del TUF, dall'Assemblea degli Azionisti in data 21 novembre 2016 che prevede l'attribuzione gratuita di diritti di opzione per la sottoscrizione di azioni ordinarie a dipendenti della Capogruppo nel rapporto di un'azione per ogni diritto di opzione, al fine di incentivare il conseguimento degli obiettivi aziendali e di aumentare la fidelizzazione nei confronti della Società. La proposta del Piano prevede che il numero complessivo massimo di Azioni da assegnare ai Beneficiari per l'esecuzione del Piano sia pari a 2.225.925 e che l'esercizio delle Opzioni sarà soggetto al pagamento del prezzo di esercizio delle Azioni, pari ad euro 1,10 ciascuna. La durata del piano è prevista in 7 anni (2016-2023), con il relativo costo accantonato durante il periodo di maturazione (2016-2019).

La Riserva di conversione accoglie l'effetto cumulato delle differenze di cambio derivanti dalla conversione dei bilanci delle imprese la cui valuta funzionale è differente dall'Euro, valuta di presentazione del Gruppo. Tali imprese sono Pininfarina Shanghai Co Ltd e Pininfarina of America Corp.

Le Altre riserve si movimentano per effetto dell'adeguamento a fair value al 31 marzo 2023 delle Partecipazioni in altre imprese (Nota 9), rilevato nelle altre componenti del conto economico complessivo.

Utili (perdite) portate a nuovo

Al 31 marzo 2023 le perdite portate a nuovo ammontano a euro 65.902.304, con una variazione in aumento di complessivi euro 5.006.738 rispetto al 31 dicembre 2022 dovuta:

  • alla destinazione per euro 5.000.756 del risultato consolidato 2022;
  • all'effetto del periodo relativo all'applicazione del principio IAS 19 revised, negativo per euro 5.982.

14 - ALTRE PASSIVITÀ FINANZIARIE

Le Altre passività finanziare accolgono principalmente la passività residua relativa all'Accordo di riscadenziamento di seguito descritto (pari ad euro 17.520 migliaia al 31 marzo 2023), oltre ai Debiti per scoperti bancari.

Il 30 maggio 2016 è divenuto efficace il nuovo Accordo di riscadenziamento (l'"Accordo") tra la Pininfarina S.p.A. e i propri Istituti Finanziatori che in sintesi ha comportato quanto segue:

  • il pagamento a saldo e stralcio del 56,74% del valore nominale dell'esposizione relativa agli Istituti Finanziatori aderenti a tale opzione oltre agli interessi maturati sino alla data di entrata in vigore;
  • il riscadenziamento al 2025 del valore nominale dell'esposizione relativa agli Istituti Finanziatori aderenti a tale opzione per complessivi 41,5 milioni di euro;
  • l'applicazione di un tasso d'interesse fisso pari allo 0,25% per anno, base 360 gg, maggiorato della differenza tra quest'ultimo e l'Euribor 6M nel caso in cui l'Euribor 6M sia superiore al 4%.

La seguente tabella sintetizza la movimentazione delle Altre passività finanziarie nel corso del trimestre:

31 marzo 2023
(in migliaia di euro) Altri debiti
finanziari
Debiti per scoperti
bancari
Totale
Valori a inizio periodo 17.261 2.200 19.461
Incrementi/Altri movimenti - 1,293 1.293
Oneri figurativi 260 - 260
Rimborsi/eliminazione passività - (2.200) (2.200)
Altre variazioni (1) (1)
Valori a fine periodo 17.520 1.293 18.831
di cui entro 12 mesi 3.578 1.293 4.871
di cui oltre 12 mesi 13.942 - 13.942

Il fair value dei debiti ristrutturati era stato determinato, al 30 maggio 2015, attualizzando i flussi finanziari quali risultanti dall'Accordo di riscadenziamento a un tasso del 6,5%, determinato con l'ausilio di un advisor finanziario estraneo all'Accordo di riscadenziamento, come somma 1) della remunerazione degli investimenti privi di rischio e 2) di un "credit spread" attribuito alla Pininfarina S.p.A.

La variazione dei Debiti per scoperti bancari è dovuta alla sottoscrizione da parte della controllata tedesca di un contratto di factoring "pro-solvendo".

L'analisi per scadenza dei flussi finanziari contrattuali è riportata nella Nota 34.

Si allega la movimentazione per singolo istituto:

(in migliaia di euro) 31 dicembre
2022
Oneri figurativi Rimborsi/altre
variazioni
31 marzo 2023
Intesa Sanpaolo S.p.A. 11.174 168 - 11.342
Banca Nazionale del Lavoro S.p.A. 658 10 - 668
Bper Banca S.p.A. 2.626 40 (1) 2.665
Selmabipiemme Leasing S.p.A. 2.803 42 - 2.845
Altri debiti finanziari 17.261 260 (1) 17.520

Il Gruppo non ha debiti finanziari soggetti al rischio di valuta.

Per l'Indebitamento Finanziario Netto Consolidato (ESMA) si rinvia al prospetto esposto in Nota 37.

15 - FONDI PER BENEFICI AI DIPENDENTI

I Fondi per benefici ai dipendenti (2 milioni di euro al 31 marzo 2023, in riduzione di 0,1 milioni di euro rispetto al 31 dicembre 2022) accolgono il valore attuale della passività verso i dipendenti della Capogruppo per la quota di Trattamento di fine rapporto maturata anteriormente al 1° gennaio 2007. Come descritto nella Nota 3, la valutazione attuariale viene elaborata solo in occasione della relazione semestrale e del bilancio annuale.

16 - ALTRE PASSIVITÀ CORRENTI

Le Altre passività correnti al 31 marzo 2023 e al 31 dicembre 2022 risultavano dettagliate come segue:

(in migliaia di euro) 31 marzo 2023 31 dicembre 2022
Salari e stipendi, verso il personale 3.257 3.349
Verso istituti di previdenza e sicurezza sociale 466 835
Debiti verso altri 2.144 1.164
Altre passività 372 546
Totale 6.239 5.894

17 - DEBITI VERSO FORNITORI

(in migliaia di euro) 31 marzo 2023 31 dicembre 2022
Debiti verso fornitori terzi 10.474 12.855
Altre passività verso terzi 226 255
Debiti verso fornitori terzi 10.700 13.110
Debiti verso fornitori parti correlate 591 523
Totale 11.291 13.633

18 - FONDI PER RISCHI E ONERI E PASSIVITÀ POTENZIALI

Fondi per rischi e oneri

I Fondi per rischi e oneri si sono movimentati come segue nel corso del periodo:

(in migliaia di euro) Fondo garanzia Fondo
ristrutturazione
Fondo perdite a
finire
Totale
1° gennaio 2023 53 148 206 407
Accantonamento rischi - - - -
Utilizzi - (81) - (81)
Rilasci - - - -
31 marzo 2023 53 67 206 326

Il Fondo garanzia, invariato a fine periodo, copre la miglior stima che la Capogruppo ha assunto per contratto e per legge a copertura degli oneri connessi alla garanzia su alcuni componenti dei veicoli prodotti, per un certo periodo decorrente dalla loro vendita al cliente finale. La stima è determinata con riferimento all'esperienza della società, agli specifici contenuti contrattuali e tecnici del prodotto, ai dati sulla difettosità provenienti dai sistemi di rilevazione statistica del cliente.

Il Fondo ristrutturazione, accantonato nell'esercizio 2020, rappresenta la miglior stima delle passività derivanti dalle operazioni di ristrutturazione relative alla Pininfarina S.p.A. (euro 48 migliaia al 31 marzo 2023) e dalla liquidazione della Pininfarina Engineering S.r.l. in liquidazione (euro 19 migliaia al 31 marzo 2023). Gli utilizzi si riferiscono alla Pininfarina S.p.A. per euro 62 migliaia ed alla Pininfarina Engineering S.r.l. per euro 19 migliaia.

Il Fondo perdite a finire accoglie gli effetti derivanti dalla valutazione delle perdite a finire su commesse pluriennali di competenza della Capogruppo.

Passività potenziali e contenziosi

Si segnala un contenzioso in essere con la società francese GreenGT (GGT) presso il Tribunale Commerciale di Parigi avente ad oggetto un risarcimento dei danni per mancato adempimento del contratto da parte di Pininfarina S.p.A. con conseguente perdita di opportunità commerciali e danni di immagine. Il Tribunale ha emesso la sentenza di primo grado in data 9 novembre 2021 rigettando la pretesa del mancato adempimento del contratto e l'asserito danno di immagine ritenendo tuttavia Pininfarina S.p.A. responsabile della perdita di investimento e profitto ai danni di GGT per un ammontare di circa 2,5 milioni di euro. La società, certa di far valere le proprie ragioni nei successivi gradi di giudizio, ha prontamente presentato istanza di appello al Tribunale e, sentito anche il parere dei propri consulenti legali, non ritiene necessario lo stanziamento di un apposito fondo.

Si informa inoltre che in data 1° agosto 2022 l'Ispettorato del Lavoro ha notificato alla controllata Pininfarina Engineering S.r.l. in liquidazione un verbale unico di accertamento relativo a presunte violazioni in materia di adempimenti contributivi per euro 807.200 (comprensivi di sanzioni). La Società, supportata dal parere preliminare dei consulenti legali, ritiene che il rischio non sia probabile ed ha presentato le proprie osservazioni nelle sedi opportune entro i termini previsti. Alla data del presente documento non si registrano ulteriori sviluppi. Conseguentemente, in conformità con i principi contabili di riferimento, gli Amministratori non hanno ritenuto necessario lo stanziamento di tale passività.

Nell'ambito di un contenzioso relativo all'utilizzo del marchio Pininfarina e relativo alla Pininfarina Extra S.r.l., incorporata nella Pininfarina S.p.A. il 1° gennaio 2019, il Tribunale di Fermo in data 14 agosto 2022 ha condannato la Pininfarina S.p.A. al pagamento della somma di euro 104.257,68 interamente versata entro la scadenza di inizio ottobre 2022. La Società ha proposto Appello con atto depositato il 30 settembre 2022 e, certa del suo corretto operato, non ha proceduto con lo stanziamento di alcuna passività.

Non sussistono altre passività potenziali o contenziosi da segnalare.

19 - TASSAZIONE CORRENTE E DIFFERITA

Le imposte stanziate a conto economico negli ultimi due periodi a confronto risultano così dettagliate:

(in migliaia di euro) 31 marzo
2023
31 marzo
2022
Imposte sul reddito (163) (98)
Riduzione/(Incremento) accant. esercizio precedente - -
Imposte correnti (163) (98)
Variazione delle imposte anticipate - -
Imposte anticipate - -
Imposte sul reddito (163) (98)

20 - RICAVI DELLE VENDITE E DELLE PRESTAZIONI

I ricavi del Gruppo derivano principalmente dalla fornitura di servizi di stile e di ingegneria, nonché dalla vendita di prototipi e vetture speciali.

(in migliaia di euro) 31 marzo 2023 31 marzo 2022
Vendite 190 603
Prestazione di servizi 15.951 15.138
Royalties 1.152 769
Ricavi delle vendite e delle prestazioni 17.293 16.510

Disaggregazione dei ricavi provenienti da contratti con clienti

Nella tabella seguente i ricavi provenienti da contratti con i clienti sono disaggregati per principali linee di prodotti/servizi e per tempistica per la rilevazione dei ricavi.

Principali linee di prodotto/servizi
(in migliaia di euro) 31 marzo 2023 31 marzo 2022
Servizi di stile 12.774 12.262
Servizi di ingegneria 3.367 3.479
Royalties 1.152 769
Totale 17.293 16.510
Tempistica per la rilevazione dei ricavi
(in migliaia di euro) 31 marzo 2023 31 marzo 2022
Prodotti trasferiti in un determinato momento 2.026 1.578
Prodotti e servizi trasferiti nel corso del tempo 15.267 14.932
Totale 17.293 16.510

Saldi di bilancio relativi ai contratti

La tabella seguente fornisce informazioni sulle attività e sulle passività derivanti da contratto.

(in migliaia di euro) 31 marzo 2023 31 dicembre 2022
Attività derivanti dai contratti con i clienti 6.867 7.093
Passività derivanti da contratti con i clienti (6.067) (5.533)
Attività / (Passività) nette derivanti da contratti con i clienti 800 1.560

Le attività derivanti da contratto sono rappresentate principalmente dal diritto della Società di ricevere il corrispettivo per il lavoro completato ma non ancora fatturato alla data di chiusura del periodo per prodotti/servizi su ordinazione.

Tali attività sono riclassificate tra i crediti quando il diritto diviene incondizionato. Ciò avviene solitamente quando le società del Gruppo emettono la fattura al cliente.

Le passività derivanti da contratto rappresentano l'obbligazione di trasferire al cliente beni o servizi per i quali la Società ha ricevuto (o per i quali è dovuto) un corrispettivo dal cliente.

21 – ALTRI RICAVI E PROVENTI

Tra le altre fonti di ricavi figurano i proventi elencati nella tabella sottostante:

(in migliaia di euro) 31 marzo 2023 31 marzo 2022
Contributi per ricerca e formazione 10 4
Indennizi assicurativi 5 2
Altri diversi 93 61
Plusvalenze su dismissione d'immobilizzazioni / partecipazioni 27 -
Totale 135 67

22 - ACQUISTI, PRESTAZIONI DI SERVIZI E ALTRI COSTI VARIABILI DI PRODUZIONE

(in migliaia di euro) 31 marzo 2023 31 marzo 2022
Costi per materie prime e di consumo (2.619) (1.886)
Altri costi variabili di produzione (621) (351)
Servizi di engineering variabili esterni (2.949) (2.062)
Totale (6.189) (4.299)

Il valore dei Servizi di engineering variabili esterni si riferisce principalmente ai servizi di progettazione e prestazioni tecniche.

23 - ALTRI COSTI OPERATIVI

(in migliaia di euro) 31 marzo 2023 31 marzo 2022
Spese diverse (2.415) (2.299)
Plusvalenze / (minusvalenze) su cambi (41) 13
Totale (2.456) (2.286)

24 - COSTO DEL PERSONALE

(in migliaia di euro) 31 marzo 2023 31 marzo 2022
Salari e stipendi (7.680) (7.347)
Oneri sociali (1.835) (1.910)
Trattamento di fine rapporto (226) (228)
Utilizzo fondo ristrutturazione 62 7
Costo del personale (9.679) (9.478)

Il saldo della voce Trattamento di fine rapporto accoglie il costo maturato sia per la parte di piano a contribuzione definita, sia per la parte di interessi maturati sulla parte di piano a benefici definiti (si veda Nota 15) in considerazione della scelta di rappresentazione adottata dal Gruppo.

Segue il dettaglio della forza lavoro puntuale e il numero medio dei dipendenti ex art. 2427 del Codice Civile, calcolato come semisomma dei dipendenti all'inizio e alla fine del periodo.

31 marzo 2023 31 marzo 2022
Puntuale Medio Puntuale Medio
Dirigenti 19 20 22 22
Impiegati 415 417 413 422
Operai 23 22 20 25
Totale 457 459 455 469

25 - AMMORTAMENTI

La voce Ammortamenti è così composta:

(in migliaia di euro) 31 marzo 2023 31 marzo 2022
Ammortamento immobili, impianti e macchinari (596) (647)
Ammortamento attività immateriali (79) (82)
Ammortamento attività per diritto d'uso (236) (245)
Ammortamenti (911) (974)

26 - RIDUZIONI (ACCANTONAMENTI) DI FONDI PER RISCHI E ONERI

(in migliaia di euro) 31 marzo 2023 31 marzo 2022
Accantonamento fondo perdite a finire - (305)
Accantonamento / rilascio fondo ristrutturazione - -
Utilizzi e revisioni di stima - 116
Riduzioni (accantonamenti) di fondi per rischi e oneri - (189)

27 - RIPRESE DI VALORE (SVALUTAZIONI) NETTE DI CREDITI COMMERCIALI E ALTRI CREDITI

(in migliaia di euro) 31 marzo 2023 31 marzo 2022
Perdite su crediti commerciali (47) -
Revisioni di stima fondo svalutazione crediti commerciali - 49
Svalutazione crediti per ritenute estere (93) (25)
Riprese di valore (svalutazioni) nette di crediti commerciali e
altri crediti
(140) 24

La voce perdite su crediti si riferisce a crediti di competenza della Pininfarina Deutschland GmbH.

Le revisioni di stima nel periodo a confronto accolgono la riduzione del fondo stanziato nel precedente esercizio e relativo a due clienti della controllata cinese.

I crediti per ritenute d'acconto estere, recuperabili nella circostanza di futuri utili imponibili per attività svolte nel paese di riferimento in cui tali ritenute sono state versate, sono stati completamente svalutati per euro 93 migliaia vista la dubbia possibilità di poterli utilizzare entro gli anni di prescrizione.

29 - PROVENTI FINANZIARI

I Proventi finanziari nel 2023 sono relativi ad interessi attivi bancari.

30 - ONERI FINANZIARI

(in migliaia di euro) 31 marzo 2023 31 marzo 2022
Interessi passivi su finanziamenti (272) (307)
Interessi passivi e commissioni bancarie (22) (13)
Interessi passivi su passività per diritto d'uso (29) (38)
Oneri finanziari (323) (358)

Gli Interessi passivi sui finanziamenti includono per euro 260 migliaia l'effetto derivante dalla valutazione della passività al costo ammortizzato e per euro 12 migliaia gli interessi contabilizzati secondo le condizioni previste dall'Accordo in vigore; il residuo è imputabile alla società tedesca.

Gli Interessi passivi e commissioni bancarie si riferiscono a interessi sulle linee di credito e a spese bancarie.

Gli Interessi passivi su passività per diritto d'uso sono relativi alla valutazione al costo ammortizzato della passività derivante dai contratti di locazione come previsto dal principio IFRS 16.

32 - FATTI DI RILIEVO INTERVENUTI DOPO LA CHIUSURA DEL PERIODO

Non si registrano altri fatti di rilievo intervenuti dopo la chiusura del periodo.

33 - STRUMENTI FINANZIARI E GERARCHIA DEL FAIR VALUE

In accordo con quanto richiesto dall'IFRS 7, si riportano in tabella le tipologie di strumenti finanziari presenti nel bilancio consolidato, con l'indicazione dei criteri di valutazione adottati:

31 marzo 2023
(in migliaia di euro) Note Attività al
costo
ammortizzato
Attività al fair
value
Attività al fair
value con
variazioni in
OCI
Totale
Partecipazioni in altre imprese (9) - - 381 381
Attività finanziarie non correnti 550 - - 550
Crediti commerciali e altri crediti (11) 20.067 - - 20.067
Disponibilità liquide (12) 16.875 - - 16.875
Totale attività finanziarie 37.492 - 381 37.873
Passività non correnti per diritto d'uso (6) 1.431 - - 1.431
Altre passività finanziarie non correnti (14) 13.942 - - 13.942
Passività correnti per diritto d'uso (6) 865 - - 865
Altre passività finanziarie correnti (14) 4.871 - - 4.871
Altre passività correnti (16) 6.239 - - 6.239
Debiti verso fornitori (17) 11.291 - - 11.291
Totale passività finanziarie 38.639 - - 38.639
31 dicembre 2022
(in migliaia di euro) Note Attività al
costo
ammortizzato
Attività al fair
value
Attività al fair
value con
variazioni in
OCI
Totale
Partecipazioni in altre imprese (9) - - 400 400
Attività finanziarie non correnti 550 - - 550
Crediti commerciali e altri crediti (11) 18.275 - - 18.275
Disponibilità liquide (12) 22.799 - - 22.799
Totale attività finanziarie 41.624 - 400 42.024
Passività non correnti per diritto d'uso (6) 1.630 - - 1.630
Altre passività finanziarie non correnti (14) 13.683 - - 13.683
Passività correnti per diritto d'uso (6) 961 - - 961
Altre passività finanziarie correnti (14) 5.778 - - 5.778
Altre passività correnti (16) 5.894 - - 5.894
Debiti verso fornitori (17) 13.633 - - 13.633
Totale passività finanziarie 41.579 - - 41.579

L'IFRS 7 - Strumenti finanziari: informazioni integrative, richiede che la classificazione degli strumenti finanziari all'interno della gerarchia del fair value, così come definita nel principio IFRS 13, avvenga in base alla qualità delle fonti usate nella loro valutazione:

  • Livello 1: determinazione del fair value in base a prezzi quotati in mercati attivi per identiche attività e passività.
  • Livello 2: determinazione del fair value in base a input diversi dai prezzi quotati inclusi nel Livello 1, che sono però osservabili direttamente o indirettamente. Non sono al momento presenti in bilancio strumenti finanziari così valutati.
  • Livello 3: determinazione del fair value in base a modelli di valutazione i cui input non sono basati su dati di mercato osservabili. Non sono al momento presenti in bilancio strumenti finanziari così valutati.

In relazione a quanto sopra, la classificazione delle attività e delle passività valutate al fair value nello schema della situazione patrimoniale-finanziaria secondo la gerarchia del fair

value ha riguardato le Partecipazioni in altre imprese, principalmente rappresentate dall'investimento nella società maltese Midi Plc (pari a euro 380 migliaia) quotata presso la borsa di Malta. Tale investimento è stato classificato a Livello 1, tenuto conto del prezzo di borsa a fine periodo ritenuto rappresentativo del fair value in ragione delle transazioni occorse in prossimità di tale data.

La variazione del fair value di tale investimento è rilevata nelle altre componenti del conto economico complessivo.

Per gli strumenti finanziari rappresentati da Attività finanziarie non correnti, Disponibilità liquide, Crediti commerciali e altri crediti, Passività per diritto d'uso, Debiti verso fornitori e Altre passività correnti si ritiene che il valore contabile di tali voci rappresenti un'approssimazione ragionevole del fair value.

Il fair value delle Altre passività finanziarie, pari ad euro 17.387 migliaia (euro 21.504 migliaia al 31 dicembre 2022), è stato determinato con il supporto di un valutatore indipendente attraverso un modello di valutazione (Livello 3) che ha previsto:

  • l'individuazione dei flussi finanziari generati dai debiti residui sia in termini di quote interessi che di quote capitale; tali flussi sono calcolati sulla base dei tassi di interesse e del relativo piano di ammortamento;
  • l'attualizzazione di tali flussi finanziari applicando un tasso del 6,18%, ritenuto rappresentativo del tasso di mercato che le società del gruppo avrebbero ottenuto qualora avessero sottoscritto passività con caratteristiche similari (ammontare, scadenze) alla data di riferimento del bilancio, inclusivo di uno spread che rappresenti obiettivamente l'affidabilità creditizia del Gruppo.

34 - POLITICHE DI GESTIONE DEL RISCHIO FINANZIARIO

I fattori di rischio finanziario, identificati dall'IFRS 7 - Strumenti finanziari: informazioni integrative, sono descritti di seguito.

  • Rischio di Mercato: rappresenta il rischio che il fair value o i flussi finanziari futuri di uno strumento finanziario fluttuino in seguito a variazioni dei prezzi di mercato. Il rischio di mercato incorpora le seguenti altre tipologie di rischio:
    • o Rischio di Valuta: il rischio che il fair value o i flussi finanziari futuri di uno strumento finanziario fluttuino in seguito a variazioni dei tassi di cambio.
    • o Rischio di Tasso d'interesse: rappresenta il rischio che il fair value o i flussi finanziari futuri di uno strumento finanziario fluttuino in seguito a variazioni dei tassi d'interesse sul mercato.
    • o Rischio di Prezzo: è il rischio che il fair value o i flussi finanziari futuri di uno strumento finanziario fluttuino in seguito a variazioni dei prezzi di mercato (diverse dalle variazioni che determinano il rischio di tasso d'interesse o il rischio di valuta), sia nel caso in cui le variazioni siano determinate da fattori specifici legati allo strumento finanziario o al suo emittente, sia nel caso in cui esse siano dovute a fattori che influenzano tutti gli strumenti finanziari similari negoziati sul mercato.
  • Rischio di Credito: è il rischio che una delle parti origini una perdita finanziaria all'altra parte non adempiendo un'obbligazione.
  • Rischio di Liquidità: rappresenta il rischio che un'entità abbia difficoltà ad adempiere alle obbligazioni associate alle passività finanziarie.

Rischio di valuta

Il Gruppo ha sottoscritto la maggior parte dei propri strumenti finanziari in Euro, moneta che corrisponde alla sua valuta funzionale e di presentazione. Pur operando in un ambiente internazionale, esso è limitatamente esposto alle fluttuazioni dei tassi di cambio delle seguenti valute contro l'Euro: il Dollaro statunitense (USD) e lo Yuan Cinese (CNY).

Rischio di tasso d'interesse

Il rischio di tasso di interesse è connesso alla variabilità dei tassi di mercato rispetto ai quali sono parametrati gli interessi passivi che vengono liquidati sui finanziamenti in essere.

L'Accordo di Ristrutturazione sottoscritto dalla Pininfarina S.p.A. con gli Istituti Finanziatori, efficace dal 30 maggio 2016 al 31 dicembre 2025, ha definito un tasso contrattuale pari a 0,25% per anno, base 360 gg.

Qualora l'Euribor 6M nel relativo periodo di interessi sia superiore al 4%, il tasso contrattuale sarà maggiorato della differenza tra l'Euribor 6M e il 4%.

Il Gruppo al momento non ritiene necessario coprire la quota del debito soggetta a rischio di tasso di interesse, stante l'attuale situazione dei parametri Euribor.

Segue la scomposizione dell'indebitamento tra tasso fisso e tasso variabile:

(in migliaia di euro) 31 marzo 2023 % 31 dicembre 2022 %
- A tasso fisso 18.814 100% 19.461 100%
- A tasso variabile - - - -
Indebitamento finanziamento lordo verso terzi 18.814 100% 19.461 100%

Rischio di prezzo

Il Gruppo, fornendo prevalentemente servizi di Stile e Ingegneria, data la tipologia prevalente di acquisti, non è esposto al rischio di prezzo sulle commodities in maniera significativa.

Rischio di credito

Il Gruppo risulta esposto al rischio di credito, definito come la probabilità che si verifichi una riduzione di valore di una posizione creditizia verso controparti commerciali e finanziarie. Con riferimento alle operazioni commerciali, i programmi più significativi del Gruppo hanno come controparte un numero contenuto di clienti, la maggior parte dei quali qualificabili come di primario standing creditizio. A livello di Gruppo, risulta una particolare concentrazione di rischio di credito nell'area asiatica (Iran, India e Cina).

I rischi legati alla controparte, per i contratti con Paesi con i quali non esistono usuali rapporti commerciali, vengono analizzati e valutati in sede di offerta al fine di evidenziare e mitigare eventuali rischi di solvibilità.

Nonostante la pandemia globale relativa al Covid-19, il Gruppo, operando principalmente con controparti di elevato standing creditizio, non ha sofferto e non sta riscontrando un significativo incremento del credit risk sulle proprie posizioni aperte di crediti commerciali. Si segnala infatti un'unica posizione oggetto di copertura specifica a fondo svalutazione crediti per euro 193 migliaia sulla controllata cinese.

Il Gruppo opera in mercati che sono o sono stati recentemente interessati da tensioni di carattere geopolitico o finanziario. In particolare, con riferimento alla situazione al 31 marzo 2023, si segnalano i seguenti rapporti verso i Paesi considerati a rischio geopolitico:

(in migliaia di euro) 31 marzo 2023
Attività 3.040
Passività derivanti da contratto (1.827)
Totale 1.213

Per maggiori informazioni relative alla suddivisione dei crediti per area geografica si rinvia alla Nota 11.

Rischio di liquidità

Il rischio di liquidità riguarda la capacità del Gruppo di adempiere alle obbligazioni associate alle passività finanziarie.

L'approccio del Gruppo nella gestione della liquidità prevede che vi siano sempre fondi sufficienti per adempiere alle proprie obbligazioni alle scadenze prefissate, sia in condizioni normali che di tensione finanziaria, senza dover sostenere oneri di finanziamento al di sopra delle condizioni di mercato. Generalmente il Gruppo si assicura che vi siano disponibilità liquide sufficienti a coprire i costi operativi previsti nel breve termine, compresi quelli relativi ai debiti finanziari. Restano esclusi da quanto sopra gli effetti potenziali derivanti da circostanze estreme non ragionevolmente prefigurabili, quali le calamità naturali.

L'obiettivo della strategia finanziaria del Gruppo è mantenere un profilo di scadenze delle passività ben bilanciato al fine di ridurre il rischio di dover rifinanziare il proprio indebitamento. Il Gruppo storicamente ha sempre fatto fronte con regolarità alle proprie obbligazioni ed è stato capace di rifinanziare il proprio debito prima della scadenza.

L'Accordo di riscadenziamento sottoscritto dalla Pininfarina S.p.A. con gli Istituti Finanziari del 14 dicembre 2015 entrato in vigore il 30 maggio 2016 ha comportato in sintesi:

  • il pagamento a saldo e stralcio del 56,74% del valore nominale dell'esposizione relativa agli Istituti Finanziatori aderenti a tale opzione oltre agli interessi maturati sino alla data di entrata in vigore;
  • il riscadenziamento dal 2016 al 2025 del valore nominale dell'esposizione relativa agli Istituti Finanziatori aderenti a tale opzione per complessivi 41,5 milioni di euro;
  • l'applicazione di un tasso d'interesse fisso pari allo 0,25% per anno, base 360 gg, maggiorato della differenza tra quest'ultimo e l'Euribor 6M nel caso in cui l'Euribor 6M sia superiore al 4%.

Ne consegue che il rischio di liquidità è direttamente correlato nel medio/lungo periodo alla realizzazione degli obiettivi dei piani strategici elaborati dagli Amministratori.

La tabella seguente evidenzia il valore contabile e il valore lordo senza effetto di attualizzazione dei flussi finanziari contrattuali alla data di chiusura del periodo dei debiti finanziari di derivanti dall'Accordo di riscadenziamento di competenza della Capogruppo e del contratto di factoring relativo alla controllata tedesca.

(in migliaia di euro) Valore
contabile
31.03.2023
Flussi
finanziari
contrattuali
entro 1
anno
tra 1 e 5 anni oltre 5 anno
Accordo di riscadenziamento 17.520 20.003 3.578 16.425 -
Debiti per scoperti bancari 1.293 1.293 1.293
Totale 18.813 21.296 4.871 16.425 -

Alla data di chiusura del periodo il Gruppo detiene disponibilità liquide pari a euro 16.875 migliaia.

Rischio di default e "covenant" sul debito

Il rischio in esame attiene alla possibilità che il nuovo Accordo di riscadenziamento tra la Pininfarina S.p.A. e gli Istituti Finanziatori efficace dal 30 maggio 2016, contenga delle disposizioni che legittimino le controparti a chiedere al debitore, al verificarsi di determinati eventi, l'immediato rimborso delle somme prestate, generando conseguentemente un rischio di liquidità.

Nell'Accordo di riscadenziamento sottoscritto è previsto che, a partire dalla data di verifica che cade il 31 marzo di ogni anno, il parametro finanziario dovrà essere almeno pari al Patrimonio Netto Minimo Consolidato equivalente a 30 milioni di euro. Tale verifica dovrà essere effettuata sino al termine del finanziamento previsto nel 2025.

Il gruppo Mahindra ha emesso fidejussione a prima richiesta a favore degli Istituti Finanziatori nel caso in cui la Pininfarina S.p.A. non fosse in grado di adempiere alle proprie obbligazioni.

Alla data del 31 marzo 2023 il parametro finanziario sopra citato risulta rispettato. Si ricorda comunque che un eventuale sforamento della soglia minima di patrimonio netto consolidato – riscontrato al 31 marzo 2024 – non comporterebbe una risoluzione automatica dell'Accordo in quanto sono previsti specifici rimedi oltre al diritto degli istituti di credito a rinunciare ad ogni azione.

Rischio di business/mercato

L'andamento dei settori/mercati in cui la Società e il Gruppo operano è stato recentemente influenzato negativamente dalla presenza contemporanea di due problemi che si sovrappongono:

  • il perdurare del ciclo economico negativo della filiera "automotive" a livello mondiale, ulteriormente acuito dal conflitto in Ucraina;
  • la pandemia indotta dal Covid-19.

In questo contesto il Gruppo deve misurarsi con le sfide lanciate dal cambiamento tecnologico che sta attraversando il mondo della mobilità e non solo, proponendo servizi tradizionali abbinati ad esperienze digitali.

Complessivamente la Società ed il Gruppo stanno riorientando le risorse disponibili verso attività con una impronta strategica focalizzata sulle linee di servizio che si ritiene abbiano maggiori potenzialità in termini di rafforzamento dei rapporti commerciali e della marginalità nel medio periodo.

Rischio di climate change

La Capogruppo ha avviato una valutazione dei rischi connessi al climate change, i cui impatti in considerazione del modello di business adottato non si prevedono essere rilevanti.

35 - RAPPORTI CON PARTI CORRELATE

Ai sensi della comunicazione Consob n. DEM/6064293 del 28 luglio 2006 si riporta nella tabella che segue una sintesi delle operazioni effettuate con le parti correlate, ivi incluse le operazioni infragruppo. Tali operazioni sono regolate in base alle condizioni di mercato, tenuto conto delle caratteristiche dei beni e dei servizi prestati. Le stesse non sono qualificabili come operazioni atipiche e/o inusuali ai sensi della suddetta comunicazione.

Commerciali Finanziari Operativi Finanziari
(in migliaia di euro) Crediti Debiti Crediti Debiti Ricavi Costi Proventi Oneri
Signature S.r.l. 45 - 550 - 46 6 - -
Tech Mahindra Ltd 70 591 - - 102 120 - -
Born Group - - - - - 3 - -
Mahindra&Mahindra Ltd 2 - - - 2 - - -
Mahindra Holidays & Resort India Ltd - - - - 58 - - -
Mahindra Electric Automobile Ltd 303 35 - - 153 - - -
Automobili Pininfarina GmbH 435 115 - - 732 - - -
Totale 855 741 550 - 1.093 129 - -

Le operazioni infragruppo si riferiscono a:

  • Signature S.r.l.: contratto di finanziamento e royalties di competenza di Pininfarina S.p.A., prestazioni di servizi di competenza di Pininfarina of America Corp.;
  • Tech Mahindra Ltd: contratti di prestazioni di servizi con Pininfarina Deutschland GmbH, contratto di prestazioni di servizi di competenza di Pininfarina of America Corp.;
  • Born Group: contratto di affitto spazi uso ufficio da parte di Pininfarina of America Corp;
  • Mahindra&Mahindra Ltd: contratto di brand licence di competenza della Pininfarina S.p.A.;
  • Mahindra Holidays&Resorts India Ltd: contratto di servizi di architettura di competenza della Pininfarina S.p.A.;
  • Mahindra Electric Automobile Ltd: contratto di prestazioni di stile di competenza della Pininfarina S.p.A.;
  • Automobili Pininfarina GmbH: prestazioni di servizi, contratto di distacco, contratti di affitto di competenza della Pininfarina S.p.A.

36 - COMPENSI AMMINISTRATORI E SINDACI

(in migliaia di euro) 31 marzo 2023 31 marzo 2022
Amministratori 120 138
Sindaci 22 22
Totale 142 160

Il valore complessivo del costo sostenuto al 31 marzo 2023 per i compensi spettanti ai dirigenti con responsabilità strategiche del Gruppo Pininfarina è pari a circa 0,3 milioni di euro.

37 - ALTRE INFORMAZIONI

Posizione finanziaria netta consolidata

31.03.2023 31.12.2022 Variazione 31.03.2022
Disponibilità liquide 16.875 22.799 (5.924) 24.139
Debiti per scoperti bancari (1.293) (2.200) 907 -
Altre passività finanziarie correnti (3.578) (3.578) - (3.590)
Passività correnti per diritto d'uso (865) (961) 96 (973)
Disponibilità monetarie nette /
(Indebitamento Netto a breve termine) 11.139 16.060 (4.921) 19.576
Attività finanziarie non correnti verso parti correlate 550 550 - 550
Passività non correnti per diritto d'uso (1.431) (1.630) 199 (2.096)
Altre passività finanziarie non correnti (13.942) (13.683) (259) (16.341)
Indebitamento Netto a medio-lungo termine (14.823) (14.763) (60) (17.887)
POSIZIONE FINANZIARIA NETTA (3.684) 1.297 (4.981) 1.689

Indebitamento Finanziario Netto Consolidato

(Orientamento ESMA 32-382-1138 del 4 marzo 2021)

31.03.2023 31.12.2022 Variazione 31.03.2022
(A) Disponibilità liquide (16.875) (22.799) 5.924 (24.139)
(B) Mezzi equivalenti a disponibilità liquide - - - -
(C) Altre attività finanziarie correnti - - - -
(D) Totale liquidità (A+B+C) (16.875) (22.799) 5.924 (24.139)
(E) Debiti finanziari correnti 1.293 2.200 (907) -
(F) Parte corrente dell'indebitamento non corrente 4.443 4.539 (96) 4.563
(G) Indebitamento finanziario corrente (E+F) 5.736 6.739 (1.003) 4.563
(H) Indebitamento finanziario corrente netto (G+D) (11.139) (16.060) 4.921 (19.576)
(I) Debiti finanziari non correnti 15.373 15.313 60 18.437
(J) Strumenti di debito - - - -
(K) Debiti commerciali e altri debiti correnti - - - -
(L) Indebitamento finanziario netto non corrente (I+J+K) 15.373 15.313 60 18.437
(M) Indebitamento finanziario netto (H+L) 4.234 (747) 4.981 (1.139)

Il prospetto dell'"Indebitamento finanziario netto" è sopra presentato nel formato suggerito dagli Orientamenti 32-82-1138 in materia di obblighi di informativa ai sensi del Regolamento UE 2017/1129 pubblicati dall'ESMA ed entrati in vigore il 5 maggio 2021. Tale prospetto, avendo come oggetto l'"Indebitamento finanziario netto", evidenzia le attività con segno negativo e le passività con segno positivo. Nel prospetto sulla "Posizione finanziaria netta", sopra esposto, le attività sono invece presentate con segno positivo e le passività con segno negativo.

La differenza tra il valore della "Posizione finanziaria netta" e dell'"Indebitamento finanziario netto" è imputabile al fatto che l'"Indebitamento Finanziario Netto" non include i finanziamenti attivi e i crediti finanziari a medio-lungo termine. Tali differenze ammontano complessivamente a euro 550 migliaia al 31 marzo 2023 (stesso ammontare al 31 dicembre 2022).

Si rammenta che l'Indebitamento netto al 31 marzo 2023 include l'effetto dell'applicazione del principio IFRS 16 per un importo complessivo di circa 2,6 milioni di euro contro un valore al 31 dicembre 2022 pari a 3,3 milioni di euro.

Operazioni significative non ricorrenti

Ai sensi della comunicazione Consob n. DEM/6064293 del 28 luglio 2006, si precisa che nel corso del periodo il Gruppo Pininfarina non ha effettuato operazioni significative non ricorrenti.

Operazioni atipiche e inusuali

Ai sensi della comunicazione Consob n. DEM/6064293 del 28 luglio 2006, si precisa che nel corso del periodo il Gruppo Pininfarina non ha effettuato operazioni atipiche o inusuali, così come definito dalla Comunicazione stessa, secondo la quale le operazioni atipiche e/o inusuali sono quelle operazioni che per significatività/rilevanza, natura delle controparti, oggetto della transazione, modalità di determinazione del prezzo di trasferimento e tempistica dell'accadimento possono dare luogo a dubbi in ordine: alla correttezza/completezza delle informazioni in bilancio, al conflitto di interessi, alla salvaguardia del patrimonio aziendale, alla tutela degli azionisti di minoranza.

PININFARINA S.P.A.

Prospetti economico-finanziari al 31 marzo 2023

SITUAZIONE PATRIMONIALE – FINANZIARIA

di cui di cui
(in migliaia di euro) 31.03.2023 verso 31.12.2022 verso
parti parti
ATTIVITÀ correlate correlate
Attività non correnti
Immobili, impianti e macchinari 27.628 31.911
Attività per diritto d'uso 540 567
Attività immateriali 638 600
Partecipazioni 16.306 15.102
Attività per imposte anticipate - -
Attività finanziarie non correnti 2.284 2.284 2.280 2.280
Totale Attività non correnti 47.396 2.284 50.460 2.280
Attività correnti
Rimanenze 399 342
Attività derivanti dai contratti con i clienti 2.240 1.679
Attività finanziarie correnti - -
Crediti commerciali e altri crediti 17.939 4.393 15.985 3.264
Disponibilità liquide 13.237 18.212
Totale Attività correnti 33.815 4.393 36.218 3.264
Attività destinate alla vendita 3.927
TOTALE ATTIVITÀ 85.138 6.677 86.678 5.544
PASSIVITÀ E PATRIMONIO NETTO
Patrimonio netto
Capitale sociale 56.466 56.466
Altre riserve 44.803 44.822
Utili / (perdite) portate a nuovo (55.511) (49.485)
Utile / (perdita) del periodo (896) (6.020)
TOTALE PATRIMONIO NETTO 44.862 - 45.783 -
Passività non correnti
Passività non correnti per diritto d'uso 480 510
Altre passività finanziarie non correnti 13.942 13.683
Passività per imposte differite - -
Fondi per benefici ai dipendenti 2.030 2.069
Totale Passività non correnti 16.452 - 16.262 -
Passività correnti
Passività correnti per diritto d'uso 162 177
Altre passività finanziarie correnti 3.578 - 3.651 73
Altre passività correnti 5.235 4.708
Debiti verso fornitori 8.340 50 10.050 42
Passività derivanti da contratto 6.071 154 5.547 124
Debiti per imposte correnti - -
Fondi per rischi e oneri 438 500
Totale Passività correnti 23.824 204 24.633 239
TOTALE PASSIVITÀ 40.276 204 40.895 239
TOTALE PASSIVITÀ E PATRIMONIO NETTO 85.138 204 86.678 239

Ai sensi della Delibera Consob n.15519 del 27 luglio 2006 non è stato predisposto uno schema di Stato Patrimoniale ad hoc in quanto le operazioni con le parti correlate sono già evidenziate nello schema di Bilancio. Per i rapporti con altre parti correlate quali Amministratori e Sindaci, nella voce Debiti verso fornitori relativamente agli accertamenti dei debiti per gli emolumenti di competenza del periodo sono compresi euro 2.252.

CONTO ECONOMICO

(in migliaia di euro) 31.03.2023 di cui
verso
parti
correlate
31.03.2022 di cui
verso
parti
correlate
Ricavi delle vendite e delle prestazioni 12.690 2.330 10.069 1.497
Altri ricavi e proventi 42 - 6 -
TOTALE RICAVI 12.732 2.330 10.075 1.497
Acquisti, prestazioni di servizi e altri costi variabili
di produzione
(5.822) (29) (2.790) (26)
Altri costi operativi (1.558) - (1.420) -
Costo del personale (5.258) - (5.397) -
Ammortamenti (639) - (677) -
Riduzioni (accantonamenti) di fondi per rischi e
oneri
- (189)
Riprese di valore (svalutazioni) nette di crediti
commerciali e altri crediti
(93) (25)
Riprese di valore (svalutazioni) nette di attività
materiali, immateriali e diritto d'uso
- -
TOTALE COSTI (13.370) (29) (10.498) (26)
RISULTATO OPERATIVO (283) (283)
Proventi finanziari 6 4 1 1
Oneri finanziari (288) (323)
Proventi/(oneri) su partecipazioni 24 38
RISULTATO PRIMA DELLE IMPOSTE (896) (707)
Imposte - -
RISULTATO NETTO DEL PERIODO (896) (707)

Ai sensi della Delibera Consob n. 15519 del 27 luglio 2006 gli effetti dei rapporti con parti correlate sul conto economico della Pininfarina S.p.A. sono stati evidenziati nel prospetto sopra esposto e alla nota Altre informazioni.

CONTO ECONOMICO COMPLESSIVO

(in migliaia di euro) 31.03.2023 31.03.2022
RISULTATO NETTO DEL PERIODO (A) (896) (707)
Utili/(perdite) attuariali su piani a benefici definiti (6) 101
Variazione fair value Partecipazioni in altre imprese valutate al fair value (19) -
Effetto fiscale - -
Totale altri Utili/ (Perdite) complessivi che non saranno successivamente
riclassificati a conto economico al netto dell'effetto fiscale (B)
(25) 101
Utili/(perdite) derivanti dalla conversione dei bilanci di imprese estere - -
Totale altri Utili/ (Perdite) complessivi che saranno successivamente riclassificati
a conto economico al netto dell'effetto fiscale (C)
- -
RISULTATO NETTO DEL PERIODO COMPLESSIVO (A) + (B) + (C) (921) (606)

PROSPETTO DELLE VARIAZIONI DEL PATRIMONIO NETTO

(in migliaia di euro) Capitale
sociale
Altre
riserve
Utili /
(perdite)
portate a
nuovo
Utile /
(perdita)
dell'esercizio
TOTALE
PATRIMONIO
NETTO
1° gennaio 2022 56.466 44.231 (52.318) 3.034 51.413
Destinazione risultato consolidato
dell'esercizio precedente
- 442 2.592 (3.034) -
Versamento soci per aumento di
capitale
- - - - -
Aumento di capitale - - - - -
Spese aumento di capitale - - - - -
Utile/(perdita) del periodo complessivo - 149 241 (6.020) (5.630)
31 dicembre 2022 56.466 44.822 (49.485) (6.020) 45.783
Destinazione risultato consolidato
dell'esercizio precedente
- - (6.020) 6.020 -
Utile/(perdita) del periodo complessivo - (19) (6) (896) (921)
31 marzo 2023 56.466 44.803 (55.511) (896) 44.862

RENDICONTO FINANZIARIO

di cui di cui
(in migliaia di Euro) 31.03.2023 verso
parti
31.03.2022 verso
parti
correlate correlate
A) FLUSSO DELL'ATTIVITÀ OPERATIVA
Risultato netto dell'esercizio (896) (707)
Rettifiche per:
Imposte - -
Quote di Utile/(Perdita) delle partecipate valutate con il (24) (24) (38) (38)
metodo del patrimonio netto
Proventi e oneri finanziari 282 322
Ammortamenti 639 677
Riduzioni (accantonamenti) di fondi per rischi e oneri - 189
Riprese di valore (svalutazioni) nette di crediti commerciali e
altri crediti
93 25
Riprese di valore (svalutazioni) nette di attività materiali,
immateriali e diritto d'uso
- -
(Plusvalenze)/minusvalenze su dismissione d'immobilizzazioni (27) -
Altre rettifiche 9 (6)
Flussi di cassa dell'attività operativa prima delle variazioni di
capitale circolante
76 462
(Incrementi)/Decrementi attività derivanti dai contratti con i
clienti
(561) 252
(Incrementi)/Decrementi crediti commerciali e altri crediti (2.047) (1.129) (2.512) 114
Incrementi/(Decrementi) debiti verso fornitori (1.710) 8 (2.451) (40)
Incrementi/(Decrementi) passività derivanti da contratto 524 30 815 (498)
(Incremento)/Decremento delle altre voci del circolante 468 18
Disponibilità liquide generate / (assorbite) dall'attività
operativa (3.250) (3.416)
Interessi incassati / (Interessi pagati) (22) (21)
(Imposte pagate) - -
(Utilizzo fondi per rischi e oneri e benefici ai dipendenti) (107) (251)
TOTALE DISPONIBILITÀ LIQUIDE NETTE GENERATE / (ASSORBITE)
DALL'ATTIVITÀ OPERATIVA (A) (3.379) (3.688)
B) FLUSSO DA ATTIVITÀ DI INVESTIMENTO
(Investimenti in attività immateriali) (104) -
(Investimenti in immobili, impianti e macchinari) (289) (57)
(Investimenti in partecipazioni) (1.185) (1.185) (100) (100)
Dismissioni di immobili, impianti e macchinari e di attività
immateriali
27 1
Altre variazioni - 1
TOTALE DISPONIBILITÀ LIQUIDE NETTE GENERATE / (ASSORBITE)
DALL'ATTIVITÀ DI INVESTIMENTO (B)
(1.551) (155)
C) FLUSSO DA ATTIVITÀ DI FINANZIAMENTO
(Rimborsi di finanziamenti) - -
Accensione di finanziamenti - (49)
(Rimborso di passività per diritto d'uso) (45) -
Versamento soci per aumento di capitale - -
TOTALE DISPONIBILITÀ LIQUIDE NETTE GENERATE / (ASSORBITE)
DALL'ATTIVITÀ DI FINANZIAMENTO (C)
(45) (49)
EFFETTO DELLE VARIAZIONI DEI CAMBI SULLE DISPONIBILITÀ
LIQUIDE (D)
- -
VARIAZIONE DELLE DISPONIBILITÀ LIQUIDE (E = A+B+C+D) (4.975) (3.892)
Disponibilità liquide - Valore iniziale (F) 18.212 25.255
DISPONIBILITÀ LIQUIDE - VALORE FINALE (E+F) 13.237 21.363

Ai sensi della Delibera Consob n.15519 del 27 luglio 2006 gli effetti derivanti dalle operazioni con parti correlate della Pininfarina S.p.A. si riferiscono a rapporti con la controllante PF Holdings B.V., con le società del gruppo Mahindra e con le società controllate e con le società collegate Goodmind S.r.l. e Signature S.r.l. e sono esposti nella sezione "Altre informazioni" che segue.

ALTRE INFORMAZIONI

FATTI DI RILIEVO INTERVENUTI DOPO LA CHIUSURA DEL PERIODO

Non si registrano altri fatti di rilievo intervenuti dopo la chiusura del periodo.

RAPPORTI CON PARTI CORRELATE

Ai sensi della comunicazione Consob n. DEM/6064293 del 28 luglio 2006 si riporta nella tabella che segue una sintesi delle operazioni effettuate con le parti correlate, ivi incluse le operazioni infragruppo. Tali operazioni sono regolate in base alle condizioni di mercato, tenuto conto delle caratteristiche dei beni e dei servizi prestati. Le stesse non sono qualificabili come operazioni atipiche e/o inusuali ai sensi della suddetta comunicazione.

Commerciali Finanziari Operativi Finanziari
(in migliaia di euro) Crediti Debiti Crediti Debiti Ricavi Costi Proventi Oneri
Signature S.r.l. 45 - 550 - 45 - - -
Pininfarina Deutschland
GmbH
2.360 41 1.734 - 767 11 4 -
Pininfarina Shanghai Co.
Ltd
1.013 1 - - 212 - - -
Pininfarina of America
Corp.
236 11 - - 361 18 - -
Mahindra&Mahindra Ltd 2 - - - 2 - - -
Mahindra Holidays &
Resort India Ltd
- - - - 58 - - -
Mahindra Electric
Automobile Ltd
302 35 - - 153 - - -
Automobili Pininfarina
Gmbh
435 116 - - 732 - - -
Totale 4.393 204 2.284 - 2.330 29 4 -

Le operazioni infragruppo si riferiscono a:

  • Signature S.r.l.: contratto di finanziamento, royalties e vendita di beni;
  • Pininfarina Deutschland GmbH: contratto di finanziamento, contratti di prestazioni di stile;
  • Pininfarina Shanghai Co. Ltd: contratto di distacco, cost sharing agreement e riaddebito costi, prestazioni di stile;
  • Pininfarina of America Corp.: contratto di distacco, cost sharing agreement, prestazioni di servizi di stile, riaddebito costi;
  • Mahindra&Mahindra Ltd: contratto di brand licence;
  • Mahindra Holidays&Resorts India Ltd: contratto di servizi di architettura;
  • Mahindra Electric Automobile Ltd: contratto di prestazioni di stile;
  • Automobili Pininfarina GmbH: contratto di distacco, contratti di affitto, prestazioni di servizi.

COMPENSI AMMINISTRATORI E SINDACI

(in migliaia di euro) 31 marzo 2023 31 marzo 2022
Amministratori 120 138
Sindaci 20 20
Totale 140 158

Il valore complessivo del costo sostenuto al 31 marzo 2023 per i compensi spettanti ai dirigenti con responsabilità strategiche della Società è pari a circa 0,3 milioni di euro.

CONTO ECONOMICO RICLASSIFICATO

(in migliaia di Euro) 31.03.2023 % 31.03.2022 % Variazioni 31.12.2022
Ricavi delle vendite e delle prestazioni 12.690 99,7% 10.069 99,9% 2.621 48.495
Altri ricavi e proventi 42 0,3% 6 0,1% 36 292
TOTALE RICAVI 12.732 100,0% 10.075 100,0% 2.657 48.787
Acquisti, prestazioni di servizi, altri costi
variabili di produzione e altri costi operativi
(7.380) (58,0%) (4.211) (41,8%) (3.169) (25.460)
VALORE AGGIUNTO 5.352 42,0% 5.864 58,2% (512) 23.327
Costo del personale (5.258) (41,3%) (5.397) (53,6%) 139 (20.744)
MARGINE OPERATIVO LORDO 94 0,7% 467 4,6% (373) 2.583
Ammortamenti (639) (5,0%) (677) (6,7%) 38 (2.684)
(Accantonamenti), riduzioni di fondi,
(svalutazioni), ripristini di valore
(93) (0,7%) (213) (2,1%) 120 (182)
RISULTATO OPERATIVO (638) (5,0%) (423) (4,2%) (215) (283)
Proventi / (oneri) finanziari netti (282) (2,2%) (322) (3,2%) 40 (1.351)
Proventi/(oneri) su partecipazioni 24 0,2% 38 0,4% (14) (4.386)
RISULTATO LORDO (896) (7,0%) (707) (7,0%) (189) (6.020)
Imposte - - - - -
RISULTATO NETTO DEL PERIODO (896) (7,0%) (707) (7,0%) (189) (6.020)

(*) La voce Acquisti, prestazioni di servizi, altri costi variabili di produzione e altri costi operativi è esposta al netto degli utilizzi del fondo ristrutturazione, non si sono verificati utilizzi nel primo trimestre 2023 e nel primo trimestre 2022.

(**) La voce Costo del personale è riportata al netto dell'utilizzo del fondo ristrutturazione per euro 62 migliaia nel primo trimestre 2023 e per euro 7 migliaia nel primo trimestre 2022.

Ai sensi della delibera Consob DEM/6064293 del 28 luglio 2006 si fornisce la riconciliazione fra i dati di bilancio e gli schemi riclassificati:

  • La voce Acquisti, prestazioni di servizi, altri costi variabili di produzione e altri costi operativi è composta dalle voci Acquisti, prestazioni di servizi, altri costi variabili di produzione e Altri costi operativi,
  • La voce (Accantonamenti), riduzioni di fondi, (svalutazioni), ripristini di valore comprende le voci Riduzioni (accantonamenti) di fondi per rischi e oneri, Riprese di valore (svalutazioni) nette di crediti commerciali e altri crediti e Riprese di valore (svalutazioni) nette di attività materiali, immateriali e diritto d'uso.

SITUAZIONE PATRIMONIALE – FINANZIARIA RICLASSIFICATA

(in migliaia di Euro) 31.03.2023 31.12.2022 Variazioni 31.03.2022
Immobilizzazioni nette (A)
Attività immateriali 638 600 38 6.132
Immobili, impianti e macchinari 27.628 31.911 (4.283) 32.717
Attività per diritto d'uso 540 567 (27) 450
Partecipazioni 16.306 15.102 1.204 19.952
Totale Immobilizzazioni nette (A) 45.112 48.180 (3.068) 59.251
Capitale di esercizio (B)
Rimanenze 399 342 57 339
Attività derivanti dai contratti con i clienti 2.240 1.679 561 673
Crediti commerciali e altri crediti 17.939 15.985 1.954 14.721
Attività destinate alla vendita 3.927 - 3.927 -
Attività per imposte anticipate - - - -
Debiti verso fornitori (8.340) (10.050) 1.710 (11.530)
Passività derivanti da contratto (6.071) (5.547) (524) (7.273)
Fondi per rischi e oneri (438) (500) 62 (1.430)
Altre passività (5.235) (4.708) (527) (4.240)
Totale Capitale di esercizio (B) 4.421 (2.799) 7.220 (8.740)
Capitale investito netto (C = A+B) 49.533 45.381 4.152 50.511
Fondi per benefici ai dipendenti (D) (2.030) (2.069) 39 (2.490)
Fabbisogno netto di capitale (E = C+D) 47.503 43.312 4.191 48.021
Patrimonio netto (F) 44.862 45.783 (921) 50.807
Posizione finanziaria netta (G) -
Debiti finanziari a m/l termine 12.138 11.913 225 14.781
(Disponibilità monetarie nette) / Indebitamento Netto (9.497) (14.384) 4.887 (17.567)
Totale Posizione finanziaria netta (G) 2.641 (2.471) 5.112 (2.786)
Totale Mezzi propri e mezzi di terzi (H = F+G) 47.503 43.312 4.191 48.021

POSIZIONE FINANZIARIA NETTA

31.03.2023 31.12.2022 Variazione 31.03.2022
Disponibilità liquide 13.237 18.212 (4.975) 21.363
Debiti per scoperti bancari - - - -
Altre passività finanziarie correnti (3.578) (3.651) 73 (3.651)
Passività correnti per diritto d'uso (162) (177) 15 (145)
Disponibilità monetarie nette /
(Indebitamento Netto a breve termine)
9.497 14.384 (4.887) 17.567
Attività finanziarie non correnti verso parti correlate 2.284 2.280 4 2.051
Passività non correnti per diritto d'uso (480) (510) 30 (491)
Altre passività finanziarie non correnti (13.942) (13.683) (259) (16.341)
Indebitamento Netto a medio-lungo termine (12.138) (11.913) (225) (14.781)
POSIZIONE FINANZIARIA NETTA (2.641) 2.471 (5.112) 2.786

INDEBITAMENTO FINANZIARIO NETTO

(Orientamento ESMA 32-382-1138 del 4 marzo 2021)

31.03.2023 31.12.2022 Variazione 31.03.2022
(A) Disponibilità liquide (13.237) (18.212) 4.975 (21.363)
(B) Mezzi equivalenti a disponibilità liquide - - - -
(C) Altre attività finanziarie correnti - - - -
(D) Totale liquidità (A+B+C) (13.237) (18.212) 4.975 (21.363)
(E) Debiti finanziari correnti - - - -
(F) Parte corrente dell'indebitamento non corrente 3.740 3.828 (88) 3.796
(G) Indebitamento finanziario corrente (E+F) 3.740 3.828 (88) 3.796
(H) Indebitamento finanziario corrente netto (G+D) (9.497) (14.384) 4.887 (17.567)
(I) Debiti finanziari non correnti 14.422 14.193 229 16.832
(J) Strumenti di debito - - - -
(K) Debiti commerciali e altri debiti correnti - - - -
(L) Indebitamento finanziario netto non corrente (I+J+K) 14.422 14.193 229 16.832
(M) Indebitamento finanziario netto (H+L) 4.925 (191) 5.116 (735)

Il prospetto dell'"Indebitamento finanziario netto" è sopra presentato nel formato suggerito dagli Orientamenti 32-82-1138 in materia di obblighi di informativa ai sensi del Regolamento UE 2017/1129 pubblicati dall'ESMA ed entrati in vigore il 5 maggio 2021. Tale prospetto, avendo come oggetto l'"Indebitamento finanziario netto", evidenzia le attività con segno negativo e le passività con segno positivo. Nel prospetto sulla "Posizione finanziaria netta", sopra esposto, le attività sono invece presentate con segno positivo e le passività con segno negativo.

La differenza tra il valore della "Posizione finanziaria netta" e dell'"Indebitamento finanziario netto" è imputabile al fatto che l'"Indebitamento Finanziario Netto" non include i finanziamenti attivi e i crediti finanziari a medio-lungo termine. Tali differenze ammontano complessivamente a euro 2.284 migliaia al 31 marzo 2023 (euro 2.280 migliaia al 31 dicembre 2022, 2.051 migliaia di euro al 31 marzo 2022)

Si rammenta che l'Indebitamento netto al 31 marzo 2023 include l'effetto della applicazione del principio IFRS 16 per un importo complessivo di circa euro 642 migliaia contro un valore al 31 dicembre 2022 pari a euro 687 migliaia.

Operazioni significative non ricorrenti

Ai sensi della comunicazione Consob n. DEM/6064293 del 28 luglio 2006, si precisa che nel corso del periodo Pininfarina S.p.A. non ha effettuato operazioni significative non ricorrenti.

Operazioni atipiche e inusuali

Ai sensi della comunicazione Consob n. DEM/6064293 del 28 luglio 2006, si precisa che nel corso del periodo Pininfarina S.p.A. non ha effettuato operazioni atipiche o inusuali, così come definito dalla Comunicazione stessa, secondo la quale le operazioni atipiche e/o inusuali sono quelle operazioni che per significatività/rilevanza, natura delle controparti, oggetto della transazione, modalità di determinazione del prezzo di trasferimento e tempistica dell'accadimento possono dare luogo a dubbi in ordine: alla correttezza/completezza delle informazioni in bilancio, al conflitto di interessi, alla salvaguardia del patrimonio aziendale, alla tutela degli azionisti di minoranza.

www.pininfarina.com

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