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Landi Renzo

Quarterly Report May 15, 2023

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Quarterly Report

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RESOCONTO INTERMEDIO DI GESTIONE AL 31 MARZO 2023

INDICE

1. INFORMAZIONI GENERALI

  • 1.1. Organi sociali ed informazioni societarie
  • 1.2. Struttura del Gruppo
  • 1.3. Gruppo Landi Renzo Financial Highlights
  • 1.4. Fatti di rilievo del periodo

2. OSSERVAZIONI DEGLI AMMINISTRATORI SULL'ANDAMENTO DELLA GESTIONE

  • 2.1. Andamento della gestione e note di commento alle più rilevanti variazioni dei prospetti contabili consolidati al 31 marzo 2023
  • 2.2. Eventi successivi alla chiusura del trimestre e prospettive per l'esercizio in corso

3. PROSPETTI DI BILANCIO CONSOLIDATO AL 31 MARZO 2023

  • 3.1. Criteri generali di redazione e Principi di consolidamento
  • 3.2. Situazione Patrimoniale-Finanziaria Consolidata
  • 3.3. Conto Economico Consolidato
  • 3.4. Conto Economico Complessivo Consolidato
  • 3.5. Rendiconto Finanziario Consolidato
  • 3.6. Prospetto delle variazioni del Patrimonio Netto consolidato

1. INFORMAZIONI GENERALI

1.1. ORGANI SOCIALI ED INFORMAZIONI SOCIETARIE

Gli attuali organi societari, nominati in data 29 aprile 2022 per il triennio 2022-2024 dall'Assemblea degli Azionisti della capogruppo Landi Renzo S.p.A. saranno in carica sino all'Assemblea di approvazione del bilancio al 31 dicembre 2024. Il Consiglio di Amministrazione, sempre in data 29 aprile 2022, ha confermato Stefano Landi Presidente esecutivo, ha nominato Sergio Iasi Vice-Presidente ed ha rinnovato l'incarico di Amministratore Delegato e Direttore Generale a Cristiano Musi.

Alla data di redazione del presente Resoconto Intermedio di Gestione le cariche sociali risultano così attribuite:

Consiglio di Amministrazione
Presidente Esecutivo Stefano Landi
Vice-Presidente Sergio Iasi
Amministratore Delegato Cristiano Musi
Consigliere Silvia Landi
Consigliere Massimo Lucchini
Consigliere Andrea Landi
Consigliere Indipendente Pamela Morassi
Consigliere Indipendente Sara Fornasiero (*)
Consigliere Indipendente Anna Maria Artoni
Collegio Sindacale
Presidente del Collegio Sindacale Fabio Zucchetti
Sindaco Effettivo Luca Aurelio Guarna
Sindaco Effettivo Diana Rizzo
Sindaco Supplente Luca Zoani
Sindaco Supplente Gian Marco Amico di Meane
Comitato Controllo Rischi e Sostenibilità
Presidente Sara Fornasiero
Membro del Comitato Sergio Iasi
Membro del Comitato Anna Maria Artoni
Comitato per le Nomine e la Remunerazione
Presidente Pamela Morassi
Membro del Comitato Massimo Lucchini
Membro del Comitato Anna Maria Artoni
Comitato per le Operazioni con Parti Correlate
Membro del Comitato Sara Fornasiero
Membro del Comitato Pamela Morassi
Membro del Comitato Anna Maria Artoni
Organismo di Vigilanza ex D.Lgs. 231/01
Presidente Jean-Paule Castagno
Membro dell'Organismo Domenico Sardano
Membro dell'Organismo Filippo Alliney
Società di Revisione PricewaterhouseCoopers S.p.A.
Dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili Vittorio Tavanti

(*) Il Consigliere riveste anche la carica di Lead Independent Director

Sede legale e dati societari

Landi Renzo S.p.A. Via Nobel 2/4 42025 Corte Tegge – Cavriago (RE) – Italia Tel. +39 0522 9433 Fax +39 0522 944044 Capitale Sociale: Euro 22.500.000 C.F. e P.IVA IT00523300358

Il presente fascicolo è disponibile sul sito internet www.landirenzogroup.com

1.2. STRUTTURA DEL GRUPPO

% di possesso al 31 marzo 2023
Descrizione Sede Partecipazione
diretta
Partecipazione
indiretta
Note
Società Capogruppo
Landi Renzo S.p.A. Cavriago (Italia) Soc. Capogruppo
Società consolidate con il metodo dell'integrazione globale
Landi International B.V. Utrecht (Olanda) 100,00%
Landi Renzo Polska Sp.Zo.O. Varsavia (Polonia) 100,00% (1)
LR Industria e Comercio Ltda Rio de Janeiro (Brasile) 99,99%
Beijing Landi Renzo Autogas System Co. Ltd Pechino (Cina) 100,00%
L.R. Pak (Pvt) Limited Karachi (Pakistan) 70,00%
Landi Renzo Pars Private Joint Stock Company Teheran (Iran) 99,99%
Landi Renzo RO srl Bucarest (Romania) 100,00%
Landi Renzo USA Corporation Wilmington - DE (USA) 100,00%
AEB America S.r.l. Buenos Aires (Argentina) 96,00%
Officine Lovato Private Limited Mumbai (India) 74,00%
OOO Landi Renzo RUS Mosca (Russia) 51,00%
SAFE&CEC S.r.l. San Giovanni Persiceto (Italia) 51,00%
SAFE S.p.A. San Giovanni Persiceto (Italia) 100,00% (2)
Idro Meccanica S.r.l. Modena (Italia) 100,00% (3)
IMW Industries LTD Chilliwak (Canada) 100,00% (2)
IMW Industries del Perù S.A.C. Lima (Peru) 100,00% (4)
(*)
IMW Industries LTDA
Cartagena (Colombia) 100,00% (4)
IMW Energy Tech LTD Suzhou (Cina) 100,00% (4)
IMW Industries LTD Shanghai Shanghai (Cina) 100,00% (4)
Metatron S.p.A. Castel Maggiore (Italia) 100,00%
Metatron Control System (Shanghai) Shanghai (Cina) 86,00% (5)
Società collegate e controllate consolidate con il metodo del patrimonio
netto
Krishna Landi Renzo India Private Ltd Held Gurgaon - Haryana (India) 51,00% (6)
Altre società minori
Landi Renzo VE.CA. Caracas (Venezuela) 100,00% (7)
Lovato do Brasil Ind Com de Equipamentos
para Gas Ltda
Curitiba (Brasile) 100,00% (7)
EFI Avtosanoat-Landi Renzo LLC Navoi Region (Uzbekistan) 50,00% (6) (7)
Metatron Technologies India Plc Mumbai (India) 75,00% (7) (5)

Note di dettaglio delle partecipazioni:

(1) detenuta indirettamente tramite Landi International B.V.

(2) detenuta indirettamente tramite SAFE&CEC S.r.l.

(3) detenuta indirettamente tramite SAFE S.p.A., consolidata integralmente al 100%.

(4) detenuta indirettamente tramite IMW Industries LTD

(5) detenuta indirettamente tramite Metatron S.p.A.

(6) joint venture societaria

(7) non consolidate a seguito della loro irrilevanza

1.3. GRUPPO LANDI RENZO FINANCIAL HIGHLIGHTS

(Migliaia di Euro)
INDICATORI ECONOMICI DEL PRIMO TRIMESTRE I Trimestre 2023 I Trimestre 2022 Variazione %
Ricavi 71.168 66.918 4.250 6,4%
Margine operativo lordo (EBITDA) adjusted (1) -961 2.668 -3.629 -136,0%
Margine operativo lordo (EBITDA) -2.091 1.829 -3.920 -214,3%
Margine operativo netto (EBIT) -6.284 -2.452 -3.832
Risultato ante imposte (EBT) -10.057 -3.105 -6.952
Risultato netto del Gruppo e dei terzi -9.939 -3.135 -6.804
Margine operativo lordo (EBITDA) adjusted / Ricavi -1,4% 4,0%
Margine operativo lordo (EBITDA) / Ricavi -2,9% 2,7%
Risultato netto del Gruppo e dei terzi / Ricavi -14,0% -4,7%
(Migliaia di Euro)
SITUAZIONE PATRIMONIALE 31-mar-23 31-dic-22 31-mar-22
Immobilizzazioni nette ed altre attività non correnti 153.003 155.331 159.039
Capitale di funzionamento (2) 61.969 54.683 60.637
Passività non correnti (3) -11.462 -11.807 -10.289
CAPITALE INVESTITO NETTO 203.510 198.207 209.387
Posizione finanziaria netta (4) 107.373 92.323 150.800
Posizione finanziaria netta - adjusted (5) 93.429 77.242 126.946
Patrimonio netto 96.137 105.884 58.587
FONTI DI FINANZIAMENTO 203.510 198.207 209.387
(Migliaia di Euro)
PRINCIPALI INDICATORI 31-mar-23 31-dic-22 31-mar-22
Capitale di funzionamento / Fatturato (rolling 12 mesi) 20,0% 17,9% 21,0%
Posizione finanziaria netta adjusted / Patrimonio netto 0,97 0,73 2,17
Posizione finanziaria netta adj (5) / Ebitda adjusted
(rolling 12 mesi) 8,03 5,06 6,86
Personale (puntuale) 942 951 965
(Migliaia di Euro)
FLUSSI DI CASSA 31-mar-23 31-dic-22 31-mar-22
Flusso di cassa operativo lordo -13.585 5.831 -5.746
Flusso di cassa per attività di investimento -1.913 -39.020 -25.728
FREE CASH FLOW lordo -15.498 -33.189 -31.474
Esborsi non ricorrenti per incentivi all'esodo -230 -439 0
FREE CASH FLOW netto -15.728 -33.628 -31.474
Aumento di capitale 0 58.554 0
Rimborsi leasing IFRS 16 -887 -3.872 -1.045
Flusso di cassa complessivo -16.615 21.054 -32.519

(1) I dati non includono la contabilizzazione di costi non ricorrenti. Poiché l'EBITDA non è identificato come misura contabile, nell'ambito dei principi contabili internazionali (IAS/IFRS), la determinazione quantitativa dello stesso potrebbe non essere univoca. L'EBITDA è una misura utilizzata dal management della società per monitorare e valutare l'andamento operativo della stessa. Il management ritiene che l'EBITDA sia un importante parametro per la misurazione della performance operativa della società in quanto non è influenzato dagli effetti dei diversi criteri di determinazione degli imponibili fiscali, dell'ammontare e caratteristiche del capitale impiegato nonché dalle relative politiche di ammortamento. Il criterio di determinazione dell'EBITDA applicato dalla società potrebbe non essere omogeneo con quello adottato da altre società/gruppi e pertanto il suo valore potrebbe non essere comparabile con quello determinato da questi ultimi.

(2) E' dato dalla differenza fra Crediti commerciali, Rimanenze, Lavori in corso su ordinazione, Altre attività correnti e Debiti commerciali, Debiti tributari, Altre passività correnti.

(3) Sono date dalla somma di Passività fiscali differite, Piani a benefici definiti per i dipendenti e Fondi per rischi ed oneri.

(4) La posizione finanziaria netta è calcolata secondo quanto previsto dalla Comunicazione Consob DEM/6064293 del 28 luglio 2006 e successive modifiche e integrazioni (come da ultimo modificata in data 5 maggio 2021, in recepimento delle nuove raccomandazioni ESMA 32-232-1138 del 4 marzo 2021).

(5) Non inclusiva degli effetti derivanti dall'applicazione del principio contabile internazionale IFRS 16 - Leasing, del fair value degli strumenti finanziari derivati e del debito residuo per put/call Metatron Control System

1.4. FATTI DI RILIEVO DEL PERIODO

  • Nel mese di gennaio è stata completata l'operazione di aggregazione con Idro Meccanica S.r.l. attraverso l'acquisto del restante 10% del capitale sociale, che era già previsto contrattualmente, per un controvalore di Euro 640 migliaia. Al riguardo, si ricorda che nel mese di gennaio 2022 SAFE S.p.A., società del Gruppo SAFE&CEC controllato da Landi Renzo S.p.A., aveva acquisito il 90% del capitale sociale di Idro Meccanica S.r.l., azienda leader nella produzione di tecnologie e sistemi innovativi per la compressione di idrogeno, biometano e gas naturale che annovera tra i suoi clienti i principali operatori della produzione e distribuzione di idrogeno, forte di una gamma completa di prodotti e applicazioni per gestire la compressione dell'idrogeno fino a 800 bar.
  • In data 2 marzo 2023 il Consiglio di Amministrazione ha approvato il Budget 2023 che, tenuto conto delle dinamiche congiunturali emerse nel 2022, conferma le linee strategiche di sviluppo già previste nel piano strategico.
  • In data 13 marzo 2023, a seguito delle negoziazioni intercorse con gli istituti finanziatori, tutti gli istituti di credito sottoscrittori dei finanziamenti hanno rilasciato lettere di waiver in relazione alla rilevazione dei parametri finanziari al 31 dicembre 2022.

2. OSSERVAZIONI DEGLI AMMINISTRATORI SULL'ANDAMENTO DELLA GESTIONE

La rivoluzione verde, la transizione energetica e la mobilità sostenibile sono sempre più al centro delle politiche dei governi internazionali, impegnati in uno sforzo globale contro i cambiamenti climatici e volti alla riduzione degli effetti del "global warming" attraverso la ricerca di nuovi modelli energetici e socioeconomici che consentano, attraverso un processo strutturale, l'utilizzo delle fonti energetiche più green. Sempre maggior focus è posto dai governi sulla produzione di energia da fonti rinnovabili, incluso il biometano, e sulle politiche di investimento sull'idrogeno come mezzo per favorire la generazione e lo stoccaggio di energia pulita. In particolare, il Piano Repower Eu e l'Infraction Act statunitensi danno grande rilevanza all'idrogeno ed al biometano come fonti per la transizione energetica, con una serie di supporti agli investimenti. Politiche analoghe sono state adottate in Asia (Cina in primis, ed anche in India), oltre a continuare a puntare in modo significativo sul gas naturale come fonte energetica della sua transizione verso energie più pulite, sta investendo in modo significativo sull'idrogeno.

Anche in Europa si fa sempre più concreta la consapevolezza che l'elettrico a batteria (c.d. BEV) non possa essere considerata come l'unica opzione possibile per la mobilità passeggeri del futuro, soprattutto nel medio periodo, mentre da più parti emerge come l'approccio per una vera decarbonizzazione debba essere più olistico, ossia basato su principi di neutralità tecnologica e considerando le emissioni in un'ottica "well to wheel". In questo contesto sia i biocarburanti e gli e-fuel, ma sempre di più l'idrogeno stanno emergendo come fonte energetica e come fuel del futuro.

In questo contesto sta aumentando a livello globale la consapevolezza che la decarbonizzazione energetica per essere fattibile e concreta debba passare attraverso l'utilizzo di diverse tecnologie in base agli utilizzi ed alle applicazioni. Tra le tecnologie/fonti energetiche ad alto potenziale stanno emergendo in particolare i bio-carburanti (tra cui il biometano) e l'idrogeno, che sono sempre più considerati tasselli fondamentali dell'energy mix del futuro, accompagnati anche dalle tecnologie per la cattura dei leakage di gas-naturale e dalla c.d. "carbone capture". In particolare, nel settore delle applicazoni on-road e off-road, l'idrogeno sta attirando la crescente attenzione degli investitori internazionali a seguito della consapevolezza del potenziale di tale fonte, non solo in ambito Mid&Heavy Duty, ma anche in ambito Light Commercial Vehicles, Passenger cars ed off road (dai motori stazionari, ai marini, ai mezzi speciali ed agricoli), favorito dalle nuove normative che definiscono a "emissioni-zero" anche i motori a combustione alimentati ad idrogeno. La crescente importanza di idrogeno, biometano e gas naturale come fonti energetiche per il futuro e come possibili soluzioni che garantiscano una maggiore sostenibilità ambientale ben si sposano con la vocazione "green" del Gruppo e con il ruolo che lo stesso può avere nella transizione energetica. Infatti, il Gruppo Landi Renzo è presente lungo la catena del valore sia della distribuzione di gas naturale, biometano e idrogeno, attraverso la controllata SAFE&CEC che progetta e distribuisce sistemi avanzati per la compressione e gestione di tali gas dalla fase di "post-generation", fino al midstream ed alla distribuzione finale presso le stazioni di rifornimento o nelle applicazioni industriali (settore "Clean Tech Solutions"), che in quella della c.d. Green Mobility dove il gruppo è leader riconosciuto nel design, sviluppo e commercializzazione di componenti per veicoli (siano essi passenger cars, light commercial vehicles o Mid&Heavy Duty) o altre applicazioni off-road alimentati a gas naturale, biometano, gas naturale liquefatto (c.d. LNG), GPL o idrogeno (settore "Green Transportation").

In tale prevedibile contesto futuro, l'andamento del Gruppo nel primo trimestre 2023 è stato ancora caratterizzato da dinamiche differenti a seconda del segmento di attività.

Il settore green Transportation ha registrato una crescita dei ricavi concentrata sul Canale di vendita a minore redditività per il Gruppo (segmento OEM GPL Europa), mentre il Canale After Market ha fatto osservare una riduzione dei ricavi, dovuta in particolare al peggioramento delle condizioni economiche e in alcune aree geografiche (in primis Nord Africa e LatAm, ma in generale tutti i paesi emergenti), nonché al prezzo del gas naturale alla pompa che è

rimasto sopra i valori storici, nonostante le minori tensioni internazionali sul prezzo dl gas stesso. Anche in Europa le vendite di conversioni di auto (AM) si sono ridotte, rendendole meno convenienti, a seguito del calo del prezzo del petrolio e della benzina. Per contro il Canale Mid&heavyDuty, molto strategico per lo sviluppo del Gruppo, ha fatto registrare volumi e valori in linea con le aspettative ed in crescita rispetto allo stesso periodo 2022, soprattutto per la ripresa del mercato in Cina.

Si osserva inoltre un continuo incremento delle richieste di quotazioni per componenti idrogeno, sia in Europa che negli Stati Uniti ed in Cina, sia per applicazioni Fuel Cell Electric Vehicle (FCEV) che per i veicoli endotermici alimentati ad idrogeno, a testimoniare il forte interesse verso i componenti innovativi del Gruppo in un segmento con un elevato potenziale di crescita.

Una particolare menzione merita l'India, che continua a dimostrarsi uno dei paesi nei quali la gas-mobility si svilupperà nei prossimi anni a ritmi più sostenuti anche a seguito del crescente interesse del governo indiano nello sviluppo di una mobilità sostenibile basata sul gas naturale. In tale contesto Krishna Landi Renzo, joint venture indiana consolidata con il metodo del patrimonio netto, nel corso dei primi tre mesi del 2023 ha continuato ad incrementare i propri volumi di vendita verso un primario cliente OEM indiano, registrando ricavi pari ad Euro 8,6 milioni, in crescita del 9,6% rispetto al 31 marzo 2022.

La dinamica della domanda di sistemi di compressione continua ad essere molto positiva. SAFE&CEC nel primo trimestre del 2023 ha continuato a crescere grazie ad una domanda sostenuta e trainata dalle applicazioni per il biometano, per l'idrogeno e nell'Oil&Gas per massimizzare lo sfruttamento del gas naturale, mentre la domanda per sistemi di compressione per stazioni di rifornimento rimane costante. Tra le aree geografiche si osserva la costante crescita del mercato nordamericano e di quello europeo trainato da Francia e UK. In questo contesto anche il portafoglio ordini in essere risulta in forte crescita, con ulteriori negoziazioni commerciali in fase avanzata di trattativa soprattutto per biometano ed idrogeno, dalla grid injection alle stazioni di rifornimento. Con riferimento all'idrogeno, grazie anche all'acquisizione di Idro Meccanica dello scorso anno, è da evidenziare che la prima assegnazione delle 36 stazioni che saranno finanziate dal PNRR sta avendo impatti positivi per SAFE&CEC.

Grazie agli investimenti fatti nella ricerca e sviluppo e nella crescita per via esterna, il Gruppo Landi Renzo ha posto in questi ultimi anni le basi per essere un leader strategico nelle nicchie in cui opera, in particolare nei comparti del biometano e idrogeno, due alternative ai combustibili fossili che offrono importanti benefici e vantaggi, e nel segmento Mid-Heavy Duty.

2.1. ANDAMENTO DELLA GESTIONE E NOTE DI COMMENTO ALLE PIÙ RILEVANTI VARIAZIONI DEI PROSPETTI CONTABILI CONSOLIDATI AL 31 MARZO 2023

Nella seguente tabella sono esposti i principali indicatori economici del Gruppo relativamente ai primi tre mesi del 2023 in confronto allo stesso periodo del 2022.

(Migliaia di Euro)
31/03/2023 31/03/2022
Green
Transporta
tion
Clean
Tech.
Solutio
ns
Rettifiche Consolid
ato
Landi
Renzo
Green
Transporta
tion
Clean
Tech.
Solutio
ns
Rettifiche Consolid
ato
Landi
Renzo
Vendite nette esterne al
Gruppo 48.054 23.114 71.168 46.296 20.622 66.918
Vendite intersettoriali 145 -145 0 108 0 -108 0
Totale Ricavi delle
vendite e prestazioni
nette 48.199 23.114 -145 71.168 46.404 20.622 -108 66.918
Altri ricavi e proventi 98 103 201 148 32 180
Costi Operativi -50.818 -21.657 145 -72.330 -45.225 -19.313 108 -64.430
Margine operativo lordo
adjusted
-2.521 1.560 0 -961 1.327 1.341 0 2.668
Costi non ricorrenti -886 -244 -1.130 -780 -59 -839
Margine operativo lordo -3.407 1.316 0 -2.091 547 1.282 0 1.829
Ammortamenti e riduzioni
di valore
-3.498 -695 -4.193 -3.599 -682 -4.281
Margine operativo netto -6.905 621 0 -6.284 -3.052 600 0 -2.452
Proventi finanziari 175 23
Oneri finanziari -2.583 -1.218
Utili (Perdite) su cambi -1.089 620
Proventi (Oneri) da
partecipazioni
Proventi (Oneri) da joint
-7 -107
venture valutate con il
metodo del patrimonio
netto
-269 29
Utile (Perdita) prima
delle imposte -10.057 -3.105
Imposte
Utile (Perdita) netto del
118 -30
Gruppo e dei terzi, di
cui: -9.939 -3.135
Interessi di terzi -34 14
Utile (Perdita) netto del
Gruppo
-9.905 -3.149

I ricavi consolidati dei primi tre mesi del 2023 risultano pari ad Euro 71.168 migliaia, in incremento di Euro 4.250 migliaia (+6,4%) rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente.

La crescita è guidata dal segmento Clean Tech Solutions (+12,1%) e da una crescita più contenuta del segmento OEM (Passenger Cars e M&HD), pari al 3,8%.Nonostante la crescita del fatturato la marginalità di Gruppo segna un peggioramento (Margine operativo lordo adjusted negativo pari ad Euro 961 migliaia) guidato dai minori volumi e marginalità % dell'After Market.

Il costo del personale passa da Euro 11.133 migliaia al 31 marzo 2022 ad Euro 12.365 migliaia al 31 marzo 2023, con un incremento pari al'11,1%. Tale incremento è conseguente principalmente all'aumento dei volumi di SAFE. Il numero dei dipendenti del Gruppo risulta pari a 942 unità, di cui 361 relativi al Gruppo SAFE&CEC e 82 relativi al Gruppo Metatron. Si evidenzia inoltre che il Gruppo ha fortemente investito in risorse ad elevata specializzazione e destinate a supportare il piano di sviluppo.

Gli accantonamenti, svalutazioni di crediti ed oneri diversi di gestione risultano pari ad Euro1.177 migliaia (Euro 1.250 migliaia al 31 marzo 2022). Il decremento è essenzialmente dovuto a minori accantonamenti al fondo svalutazione crediti, che erano stati molto rilevanti nel primo trimestre del 2022 a causa delle incertezze sulla possibilità di incasso dei crediti originati nell'area russo/ucraina.

Il Margine Operativo Lordo (EBITDA) adjusted al 31 marzo 2023 è negativo per Euro 961 migliaia, rispetto ad un valore positivo di Euro 2.668 migliaia dello stesso periodo dell'esercizio precedente, mentre il Margine Operativo Lordo (EBITDA) è negativo per Euro 2.091 migliaia (positivi Euro 1.829 migliaia al 31 marzo 2022), inclusivo di costi non ricorrenti per Euro 1.130 migliaia (Euro 839 migliaia al 31 marzo 2022).

(Migliaia di Euro)

COSTI NON RICORRENTI I Trimestre 2023 I Trimestre 2022
Consulenza strategica -394 -106
Consulenze Cyber-Attack -75 0
Accantonamento per rischi di recuperabilità di crediti fiscali -105 0
Personale per incentivi all'esodo -230 0
Altri costi straordinari -326 -88
Accantonamenti straordinari Ucraina e Russia 0 -424
Penalità da clienti per ritardi di consegna 0 -221
Totale -1.130 -839

Il Margine Operativo Netto (EBIT) del periodo è negativo e pari ad Euro 6.284 migliaia (negativo e pari ad Euro 2.452 migliaia al 31 marzo 2022) dopo aver contabilizzato ammortamenti e riduzioni di valore per Euro 4.193 migliaia (Euro 4.281 migliaia al 31 marzo 2022), di cui Euro 842 migliaia dovuti all'applicazione dell'IFRS 16 – Leasing (Euro 976 migliaia al 31 marzo 2022).

Gli oneri finanziari netti (interessi attivi, interessi passivi e differenze cambi) sono pari ad Euro 3.497 migliaia (Euro 575 migliaia al 31 marzo 2022) ed includono effetti cambio negativi per Euro 1.089 migliaia (positivi e pari ad Euro 620 migliaia al 31 marzo 2022). I soli oneri finanziari, pari ad Euro 2.583 migliaia, risultano in aumento rispetto al medesimo periodo dell'esercizio precedente (Euro 1.218 migliaia), in linea con le dinamiche di aumento dei tassi di interesse sui finanziamenti.

Gli oneri da partecipazioni sono principalmente connessi all'adeguamento del valore di Krishna Landi Renzo India Private Ltd in considerazione dei risultati economici riscontrati.

I primi tre mesi del 2023 si chiudono con un risultato ante imposte (EBT) negativo e pari ad Euro 10.057 migliaia (negativo e pari ad Euro 3.105 migliaia al 31 marzo 2022).

Il risultato netto di pertinenza del Gruppo e dei terzi al 31 marzo 2023 ha evidenziato una perdita pari ad Euro 9.939 migliaia a fronte di una perdita del Gruppo e dei terzi pari ad Euro 3.135 migliaia al 31 marzo 2022.

INFORMATIVA DI SETTORE

Il management ha individuato due settori operativi ("Cash Generating Unit" o "CGU") nei quali il Gruppo Landi Renzo opera, ossia:

Il settore Green Transportation (già Automotive), riferito principalmente alla progettazione, produzione e vendita tramite i canali OEM ed After Market di sistemi e componenti, sia meccanici che elettronici, per l'utilizzo del gas (CNG - Compressed Natural Gas, LNG – Liquid Natural Gas, LPG, RNG – Renewable Natural Gas e idrogeno) per autotrazione nonché, in misura inferiore, di antifurti. Tale settore comprende principalmente i marchi Landi Renzo, AEB, Lovato e Med. Dal mese di agosto 2021 il settore Green Transportation include anche i risultati del Gruppo Metatron, leader nella fornitura di componenti per la mobilità Mid&Heavy Duty a gas e idrogeno, sia in Europa che in Cina, dove serve, con un rapporto consolidato, i principali operatori del settore.

Il settore Clean Tech Solutions, riferito alla progettazione e produzione di compressori per il trattamento e la distribuzione del gas (CNG, RNG e Idrogeno) nonché nel mercato Oil&Gas. La vasta gamma di prodotti del Gruppo SAFE&CEC consente di soddisfare molteplici richieste del mercato per la realizzazione di stazioni di erogazione del metano e biometano per autotrazione (CNG e RNG) e idrogeno.

Ripartizione delle vendite per settore

(Migliaia di Euro)
Ripartizione dei ricavi per segmento I Trimestre
2023
% sui
ricavi
I Trimestre
2022
% sui
ricavi
Variazioni %
Settore Green Transportation 48.054 67,5% 46.296 69,2% 1.758 3,8%
Settore Clean Tech. Solutions 23.114 32,5% 20.622 30,8% 2.492 12,1%
Totale ricavi 71.168 100% 66.918 100% 4.250 6,4%

Ripartizione delle vendite per area geografica

(Migliaia di Euro)
Ripartizione dei ricavi per area
geografica
Al
31/03/2023
% sui ricavi Al
31/03/2022
% sui
ricavi
Variazioni %
Italia 6.477 9,1% 7.362 11,0% -885 -12,0%
Europa (esclusa Italia) 40.595 57,0% 31.781 47,5% 8.814 27,7%
America 13.987 19,7% 14.135 21,1% -148 -1,0%
Asia e resto del Mondo 10.109 14,2% 13.640 20,4% -3.531 -25,9%
Totale 71.168 100,0% 66.918 100,0% 4.250 6,4%

Con riferimento alla distribuzione geografica dei ricavi, il Gruppo nei primi tre mesi del 2023 ha realizzato all'estero IL 90,9% (89,0% al 31 marzo 2022) del fatturato consolidato (66,1% nell'area europea e 33,9% nell'area extra europea).

Redditività

Andamento del settore operativo "Green Transportation"

(Migliaia di Euro)

GREEN TRANSPORTATION I Trimestre
2023
I Trimestre
2022
Variazioni %
Vendite nette esterne al Gruppo 48.054 46.296 1.758 3,8%
Vendite intersettoriali 145 108 37 34,3%
Totale Ricavi delle vendite e prestazioni nette 48.199 46.404 1.795 3,9%
Altri ricavi e proventi 98 148 -50 -33,8%
Costi Operativi -50.818 -45.225 -5.593 12,4%

Resoconto Intermedio di Gestione – 1° trimestre 2023_________________________________________________________12

Margine operativo lordo (EBITDA) adjusted -2.521 1.327 -3.848 -290,0%
Costi non ricorrenti -886 -780 -106 13,6%
Margine operativo lordo (EBITDA) -3.407 547 -3.954 -722,9%
Ammortamenti e riduzioni di valore -3.498 -3.599 101 -2,8%
Margine operativo netto (EBIT) -6.905 -3.052 -3.853 126,2%
Ebitda adjusted % sui ricavi -5,2% 2,9%
Ebitda % sui ricavi -7,1% 1,2%

I ricavi delle vendite del settore Green Transportation al 31 marzo 2023 risultano pari ad Euro 48.054 migliaia in incremento di Euro 1.758 migliaia (+3,8%), grazie alla ripresa del mercato Europeo.

Le vendite del Gruppo sul canale OEM, inclusive dell'apporto del Gruppo Metatron, sono risultate pari ad Euro 31.546 migliaia, in incremento di Euro 5.609 migliaia rispetto al 31 marzo 2022 grazie agli ordinativi del principale cliente OEM, che ha puntato sui motori bifuel a GPL per lo sviluppo della propria offerta "green" di auto "low cost", ed alla progressiva ripresa del mercato M&HD principalmente in relazione al mercato cinese.

Le vendite sul canale After Market, pari ad Euro 16.508 migliaia (Euro 20.467 migliaia al 31 marzo 2022), sono principalmente relative a ordinativi da distributori ed installatori autorizzati, sia nazionali che esteri, e risultano in decremento principalmente a seguito del persistere della diminuzione del differenziale di prezzo tra gas e benzina/gasolio in alcuni mercati dell'area Latam ed India, oltre che per il ritardo nella concessione di sussidi in alcuni mercati.

Sul canale After Market la limitata possibilità di adeguamento dei listini di vendita non ha pregiudicato il conseguimento della marginalità prevista. Invece sul canale OEM continua la flessione della marginalità determinata dalla difficoltà di ribaltare certi costi al principale cliente OEM con il quale sono in corso le trattative per l'adeguamento del listino di vendita, nonché è stato avviato un piano per ridurre ulteriormente i costi di acquisto.

Di seguito riportiamo il dettaglio dei ricavi delle vendite del settore Green Transportation suddiviso per area geografica.

(Migliaia di Euro)
GREEN TRANSPORTATION Al
31/03/2023
% sui ricavi Al
31/03/2022
% sui
ricavi
Variazioni %
Italia 5.764 12,0% 6.302 13,6% -538 -8,5%
Europa (esclusa Italia) 29.550 61,5% 23.104 49,9% 6.446 27,9%
America 4.786 10,0% 7.215 15,6% -2.429 -33,7%
Asia e resto del Mondo 7.954 16,6% 9.675 20,9% -1.721 -17,8%
Totale 48.054 100,0% 46.296 100,0% 1.758 3,8%

Italia

In Italia si è registrata una contrazione delle vendite del Gruppo rispetto al medesimo periodo dell'esercizio precedente (-8,5%), in controtendenza rispetto all'andamento delle immatricolazioni di nuove autovetture (+17,9% secondo dati UNRAE - Unione Nazionale Rappresentanti Autoveicoli Esteri), principalmente a causa di una riduzione delle vendite sul canale AM.

Europa

Il resto d'Europa rappresenta il 61,5% delle vendite complessive (49,9% nei primi tre mesi del 2022) e risulta in incremento del 27,9%.

America

Le vendite conseguite nei primi tre mesi del 2023 nel continente americano registrano un decremento del 33,7% a causa del negativo andamento dell'area Latam dovuto al differenziale tra costo della benzina e gas in Brasile oltre che all'iperinflazione in Argentina, solo parzialmente compensati da un incremento delle vendite nel Canale Mid&Heavy Duty negli Stati Uniti.

Asia e resto del Mondo

Le vendite in Asia e resto del Mondo, rappresentano il 16,6% del fatturato complessivo (20,9% nei primi tre mesi del 2022), registrando un decremento del 17,8% principalmente a causa della riduzione delle vendite sul Canale AM in Nord Africa e India, in parte compensata dalla ripresa del mercato cinese in MH&D.

Marginalità

(Migliaia di Euro)
GREEN TRANSPORTATION 31/03/2023 31/03/2022
Ricavi 48.054 46.296
Margine operativo lordo (EBITDA) adjusted -2.521 1.327
% sui ricavi -5,2% 2,9%
Margine operativo lordo (EBITDA) -3.407 547
% sui ricavi -7,1% 1,2%
Margine operativo netto (EBIT) -6.905 -3.052
% sui ricavi -14,4% -6,6%
Variazioni dei Ricavi rispetto all'esercizio precedente 1.758
% Variazione 3,8%

Nei primi tre mesi del 2023 il Margine Operativo Lordo (EBITDA) Adjusted del settore Green Transportation, al netto di costi non ricorrenti per Euro 886 migliaia, risulta negativo per Euro 2.521 migliaia, pari al -5,2% dei ricavi, in decremento rispetto allo stesso periodo dell'esercizio precedente (Euro 1.327 migliaia, pari al 2,9% dei ricavi ed al netto di costi non ricorrenti per Euro 780 migliaia).

Andamento del settore operativo "Clean Tech Solutions"

(Migliaia di Euro)
CLEAN TECH SOLUTIONS I Trimestre
2023
I Trimestre
2022
Variazioni %
Vendite nette esterne al Gruppo 23.114 20.622 2.492 12,1%
Vendite intersettoriali 0 0 0 0,0%
Totale Ricavi delle vendite e prestazioni nette 23.114 20.622 2.492 12,1%
Altri ricavi e proventi 103 32 71 221,9%

Resoconto Intermedio di Gestione – 1° trimestre 2023_________________________________________________________14

Costi Operativi -21.657 -19.313 -2.344 12,1%
Margine operativo lordo (EBITDA) adjusted 1.560 1.341 219 16,3%
Costi non ricorrenti -244 -59 -185 313,6%
Margine operativo lordo (EBITDA) 1.316 1.282 34 2,7%
Ammortamenti e riduzioni di valore -695 -682 -13 1,9%
Margine operativo netto (EBIT) 621 600 21 3,5%
Ebitda adjusted % sui ricavi 6,7% 6,5%
Ebitda % sui ricavi 5,7% 6,2%

Ricavi delle vendite

Nei primi tre mesi del 2023 il settore Clean Tech Solutions ha registrato Ricavi per Euro 23.114 migliaia, in incremento del 12,1% rispetto al medesimo periodo dell'esercizio precedente (Euro 20.622 migliaia), a ulteriore conferma del crescente interesse verso le soluzioni di compressione per il biometano, l'idrogeno ed il gas naturale offerte dal Gruppo, nonché per i crescenti investimenti infrastrutturali concentrati in particolare nella produzione e distribuzione di biometano e negli sviluppi della infrastruttura per l'idrogeno.

Ricavi per area geografica

(Migliaia di Euro)
CLEAN TECH SOLUTIONS Al 31/03/2023 % sui ricavi Al 31/03/2022 % sui ricavi Variazioni %
Italia 713 3,1% 962 4,7% -249 -25,9%
Europa (esclusa Italia) 11.045 47,8% 8.677 42,1% 2.368 27,3%
America 9.201 39,8% 7.018 34,0% 2.183 31,1%
Asia e resto del Mondo 2.155 9,3% 3.965 19,2% -1.810 -45,6%
Totale 23.114 100,0% 20.622 100,0% 2.492 12,1%

I ricavi per area geografica, indicatore non significativo per il settore Clean Tech Solutions, vista l'estrema variabilità degli stessi a seconda delle commesse realizzate nel periodo, hanno fatto registrare importanti risultati nell'area America ed Europa, principalmente a fronte di commesse destinate a tali mercati, in particolare per soluzioni biometano nonché forte increase per idrogeno.

Marginalità

CLEAN TECH SOLUTIONS 31/03/2023 31/03/2022
Ricavi 23.114 20.622
Margine operativo lordo (EBITDA) adjusted 1.560 1.341
% sui ricavi 6,7% 6,5%
Margine operativo lordo (EBITDA) 1.316 1.282
% sui ricavi 5,7% 6,2%
Margine operativo netto (EBIT) 621 600
% sui ricavi 2,7% 2,9%
Variazioni dei Ricavi rispetto all'esercizio precedente 2.492
% Variazione 12,1%

Il Margine Operativo Lordo (EBITDA) adjusted del settore Clean Tech Solutions al 31 marzo 2023 risulta pari ad Euro 1.560 migliaia e pari al 6,7% dei ricavi, rispetto ad Euro 1.341 migliaia (6,5% dei ricavi) del medesimo periodo dell'esercizio precedente. Si conferma, quindi, la positiva marginalità espressa dal Gruppo SAFE&CEC, che peraltro ha un portafoglio ordini in costante crescita.

SAFE e Idro Meccanica hanno lanciato un progetto di "lean world class manufacturing" con lo scopo di ridurre i tempi di esecuzione delle commesse, incrementare l'efficacia dei processi, ottimizzazione dell'utilizzo degli assets, l'eliminazione e riduzione delle attività a non valore aggiunto (efficienza) orientate sia ad un incremento della marginalità complessiva che a migliorare le performances finanziarie relativamente la gestione del working capital.

Capitale investito

(Migliaia di Euro)
Situazione Patrimoniale e Finanziaria 31/03/2023 31/12/2022 31/03/2022
Crediti commerciali 66.635 73.559 66.332
Rimanenze 97.400 97.109 95.542
Debiti commerciali -93.396 -98.033 -84.535
Altre attività (passività) correnti nette (*) -8.670 -17.952 -16.702
Capitale netto di funzionamento 61.969 54.683 60.637
Immobilizzazioni materiali 13.627 14.015 14.743
Immobilizzazioni immateriali 107.240 108.536 103.134
Attività per diritti d'uso 12.816 13.618 15.471
Altre attività non correnti 19.320 19.162 25.691
Capitale fisso 153.003 155.331 159.039
TFR, altri fondi e altre -11.462 -11.807 -10.289
Capitale Investito netto 203.510 198.207 209.387
Finanziato da:
Posizione Finanziaria Netta (**) 107.373 92.323 150.800
Patrimonio netto di Gruppo 90.133 99.917 52.547
Patrimonio netto di Terzi 6.004 5.967 6.040
Fonti di Finanziamento 203.510 198.207 209.387
Indici 31/03/2023 31/12/2022 31/03/2022
Capitale netto di funzionamento 61.969 54.683 60.637
Capitale netto di funzionamento/Fatturato rolling 20,0% 17,9% 21,0%
Capitale investito netto 203.510 198.207 209.387
Capitale investito netto/Fatturato rolling 65,5% 64,7% 72,6%

(*) Al netto del debito residuo per Put/Call quote Metatron Control System

(**) La posizione finanziaria netta al 31 marzo 2023 è inclusiva di Euro 13.710 migliaia per passività finanziarie per diritti d'uso derivanti dall'applicazione del principio contabile internazionale IFRS16 - Leasing, positivi Euro 219 migliaia per strumenti finanziari derivati, ed Euro 453 migliaia relativi al debito per Put/Call quote Metatron Control System

Il capitale netto di funzionamento alla fine del periodo ammonta ad Euro 61.969 migliaia, in incremento rispetto al dato registrato al 31 dicembre 2022 (Euro 54.683 migliaia). In termini percentuali sul fatturato rolling "proforma" si registra un incremento del dato che passa dal 17,9% del 31 dicembre 2022 all'attuale 20,0% (21,0% al 31 marzo 2022).

I crediti commerciali risultano pari ad Euro 66.635 migliaia (di cui Euro 23.098 migliaia relativi al settore Clean Tech Solutions ed Euro 4.000 migliaia al Gruppo Metatron) sono sostanzialmente invariati rispetto al 31 marzo 2022 (Euro 66.332 migliaia) ed in decremento di Euro 6.924 rispetto al 31/12/2022. Al 31 marzo 2023 i crediti oggetto di cessione mediante il ricorso a operazioni di factoring con accredito maturity per le quali è stata effettuata la derecognition ammontano ad Euro 15,9 milioni (Euro 14,8 milioni al 31 dicembre 2022).

Le rimanenze di magazzino pari ad Euro 97.400 migliaia, risultano in lieve aumento rispetto allo scorso esercizio. Tale andamento è dovuto ad un incremento del magazzino relativo ad alcune vendite previste in forecast e non ancora eseguite, solo parzialmente compensato da un decremento dei lavori in corso relativi al settore Clean Tech Solutions.

I debiti commerciali si decrementano di Euro 4.637 migliaia, passando da Euro 98.033 migliaia al 31 dicembre 2022 ad Euro 93.396 migliaia al 31 marzo 2023 (di cui Euro 25.301 migliaia relativi al settore Clean Tech Solutions ed Euro 3.242 migliaia al Gruppo Metatron).

Il Capitale fisso è pari ad Euro 153.003 migliaia ed inclusivo di Euro 12.816 migliaia per attività per diritti d'uso iscritte ai sensi del principio contabile internazionale IFRS 16 – Leasing.

TFR e altri fondi sono pari ad Euro 11.462 migliaia al 31 marzo 2023, in decremento di Euro 345 migliaia rispetto al dato al 31/12/2022.

Il capitale investito netto (Euro 203.510 migliaia, pari al 65,5% sul fatturato rolling "proforma") risulta in aumento rispetto al 31 dicembre 2022 (Euro 198.207 migliaia, pari al 64,7% sul fatturato rolling) a seguito dell'incremento del capitale di funzionamento, ed in particolare alla più che proporzionale diminuzione delle Passività Correnti rispetto alle Attività Correnti.

Con particolare riferimento a quest'ultimo aspetto, il primo trimestre 2023 vede un aumento delle Attività Correnti di circa Euro 1.625 migliaia derivante per la maggior parte dallo stanziamento dei Risconti Attivi, tipicamente più rilevanti ad inizio anno, ed un decremento delle Passività Correnti per Euro 7.046 migliaia, principalmente dovuto alla diminuzione degli acconti nel settore Clean Tech Solutions. In tale ambito si registra anche la diminuzione dei debiti Tributari per Euro 1.244 migliaia, dovuta principalmente alll' effetto delle ritenute fiscali connesse alla retribuzione tredicesima, presente solo a dicembre.

Posizione Finanziaria Netta e flussi di cassa

(migliaia di Euro)
31/03/2023 31/12/2022 31/03/2022
Disponibilità liquide 52.104 62.968 36.379
Attività correnti per strumenti finanziari derivati 289 412 0
Attività finanziarie correnti 0 0 520
Debiti verso le banche correnti -32.237 -103.629 -54.881
Passività per diritti d'uso correnti -3.157 -3.196 -3.141
Altre passività finanziarie correnti -3.975 -3.956 -274
Indebitamento finanziario netto a breve termine 13.024 -47.401 -21.397
Debiti verso le banche non correnti -84.965 -8.169 -61.820
Passività per diritti d'uso non correnti -10.553 -11.314 -13.111
Altre passività finanziarie non correnti -24.356 -24.456 -46.870
Attività per strumenti finanziari derivati 60 103 413
Passività per strumenti finanziari derivati -130 0 -1
Indebitamento finanziario netto a medio lungo termine -119.944 -43.836 -121.389
Impegni per acquisto di partecipazioni -453 -1.086 -8.014
Posizione finanziaria netta -107.373 -92.323 -150.800
Posizione finanziaria netta - adjusted (*) -93.429 -77.242 -126.946
- di cui Green Transportation -78.789 -68.511 -
111.695
- di cui Clean Tech Solutions -14.640 -8.731 -
15.251

(*) Non inclusiva degli effetti derivanti dall'applicazione del principio contabile internazionale IFRS 16 - Leasing e del fair value degli strumenti finanziari derivati e del debito per Put/Call quote Metatron Control System Ltd

La Posizione finanziaria netta al 31 marzo 2023 risulta pari ad Euro 107.373 migliaia (Euro 92.323 migliaia al 31 dicembre 2022), di cui Euro 13.710 migliaia dovuti all'applicazione del principio contabile internazionale IFRS 16 – Leasing ed Euro 219 migliaia al fair value degli strumenti finanziari derivati. Senza considerare gli effetti derivanti dall'applicazione di tale principio contabile, del fair value degli strumenti finanziari derivati e del debito residuo per acquisizione di partecipazioni, la Posizione finanziaria netta adjusted al 31 marzo 2023 sarebbe risultata pari ad Euro 93.429 migliaia, di cui Euro 14.640 migliaia riconducibili al settore Clean Tech Solutions ed Euro 78.789 migliaia riconducibili al settore Green Transportation.

Con riferimento ai covenant finanziari sui principali finanziamenti di Landi Renzo S.p.A, la Società ha presentato ai vari istituti finanziari lettera di waiver (Consent Letter) contenente alcune specifiche richieste di assenso e/o deroga in relazione ai contratti di finanziamento in essere, in particolare con riferimento all'ipotesi di mancato rispetto dei covenants finanziari alla data del 31 dicembre 2022. Al 31 dicembre 2022, essendo l'assenso di tutti gli istituti di credito sottoscrittori dei finanziamenti pervenuto in data 13 marzo 2023, i relativi finanziamenti erano stati interamente classificati nel passivo corrente. Al 31 marzo 2023 invece, essendo nel frattempo pervenute le relative lettere di assenso, le quote oltre i 12 mesi dei finanziamenti sono state riclassificate tra le passività non correnti.

Il peggioramento della Posizione Finanziaria Netta rispetto al 31/12/2022 è determinato, oltre che dall'impatto finanziario del risultato economico di periodo, dalla diminuzione delle disponibilità liquide generata dalla diminuzione dei debiti commerciali, solo parzialmente compensata da una leggera diminuzione dei crediti commerciali. Tale dinamica è presente sia nel settore Green Transportation che nel settore Clean Tech Solutions.

La tabella che segue evidenzia il trend del flusso monetario complessivo.

(migliaia di Euro)
31/03/2023 31/12/2022 31/03/2022
Flusso di cassa operativo lordo -13.585 5.831 -5.746
Flusso di cassa per attività di investimento -1.913 -8.337 -25.728
Free Cash Flow lordo -15.498 -2.506 -31.474
Variazione dell'area di consolidamento 0 -30.683 0
Esborsi non ricorrenti per incentivi all'esodo -230 -439 0
Free Cash Flow netto -15.728 -33.628 -31.474
Aumento di capitale (*) 0 58.554 0
Rimborsi leasing IFRS 16 -887 -3.872 -1.045
Flusso di cassa complessivo -16.615 21.054 -32.519

(*) al netto delle spese sostenute

Nei primi tre mesi del 2023 si è registrato un assorbimento di cassa di Euro 16.615 migliaia (assorbimento di Euro 32.519 migliaia nei primi tre mesi del 2022), principalmente riconducibile al flusso di cassa operativa derivante dalla parte reddituale e, parzialmente, per l'attività di investimento connesse ai costi di sviluppo.

Investimenti

Gli investimenti in immobili, impianti e macchinari ed altre attrezzature sono stati pari a Euro 778 migliaia (Euro 892 migliaia al 31 marzo 2022) e si riferiscono ad investimenti sostenuti dal Gruppo per nuove linee di produzione e stampi necessari per il lancio di nuovi prodotti.

Gli incrementi delle immobilizzazioni immateriali sono stati pari a Euro 1.226 migliaia (Euro 1.073 migliaia al 31 marzo 2022) e riguardano in prevalenza la capitalizzazione di costi per progetti di sviluppo relativi a nuovi prodotti per i canali OEM e After Market, oltre che per il segmento Heavy-Duty e per la mobilità ad Idrogeno per quanto riguarda il settore Green transportation e su nuovi prodotti idrogeno e biometano per il settore Clean Tech Solution.

2.1.2. Risultati della società Capogruppo

Nei primi tre mesi del 2023 Landi Renzo S.p.A. ha conseguito ricavi per Euro 31.732 migliaia rispetto ad Euro 34.944 migliaia del medesimo periodo dell'esercizio precedente. L'Ebitda ha evidenziato un valore pari ad Euro -2.449 migliaia (inclusivo di oneri non ricorrenti pari ad Euro 317 migliaia) rispetto ad Euro 580 migliaia al 31 marzo 2022 (di cui oneri non ricorrenti pari ad Euro 754 migliaia), mentre la Posizione Finanziaria Netta si attesta a negativi Euro 77.865 migliaia (negativi Euro 73.837 migliaia al netto degli effetti derivanti dall'applicazione dell'IFRS 16 e del fair value dei contratti finanziari derivati) rispetto a negativi Euro 68.453 migliaia al 31 dicembre 2022 (negativi Euro 64.300 migliaia al netto degli effetti derivanti dall'applicazione dell'IFRS 16, del fair value dei contratti finanziari derivati e del debito residuo per l'acquisizione del Gruppo Metatron).

Alla fine del trimestre l'organico della Capogruppo era pari a 277 addetti, sostanzialmente in linea rispetto al 31 dicembre 2022 (292 addetti).

2.1.3. Impatto della pandemia Covid-19 sull'attività del Gruppo Landi Renzo

Nel corso del primo trimestre 2023 il Gruppo ha mantenuto tutte le disposizioni per la sicurezza sanitaria sul posto di lavoro volte a ridurre il rischio di contagio, che possono contemplare il distanziamento fisico, utilizzo di sistemi di protezione individuale e misure volte a limitare la presenza del personale sul posto di lavoro.

2.1.4. Impatto del conflitto Russia-Ucraina sull'attività del Gruppo Landi Renzo

Nel corso dei primi mesi del 2023, la perdurante crisi Russia-Ucraina con conseguenti rischi di natura geopolitica e macroeconomica è stata affrontata dal management che ha fin da subito monitorato attentamente la situazione, valutandone gli impatti sulle attività in essere. Si dà atto che nel primo trimestre 2023 i ricavi realizzati in Russia ed Ucraina dal Gruppo sono stati non rilevanti nonostante un lieve incremento nel primo trimestre 2023 (Euro 633 migliaia al 31/03/2023).

2.1.5. Operazioni con parti correlate

Il Gruppo Landi Renzo intrattiene rapporti con parti correlate a condizioni di mercato ritenute normali nei rispettivi mercati di riferimento, tenuto conto delle caratteristiche dei beni e dei servizi prestati.

Le operazioni con parti correlate includono:

  • i rapporti di fornitura di servizi fra Gireimm S.r.l. e Landi Renzo S.p.A. relativi ai canoni di locazione dell'immobile utilizzato come sede operativa della Capogruppo sita in località Corte Tegge – Cavriago;
  • i rapporti di fornitura di servizi fra Gestimm S.r.l., società partecipata tramite la controllante Girefin S.p.A., e la società Landi Renzo S.p.A. relativi ai canoni di locazione dello stabilimento produttivo di Via dell'Industria, sito in Cavriago;
  • i rapporti di fornitura di servizi fra Gireimm S.r.l. e SAFE S.p.A. relativi ai canoni di locazione dell'immobile utilizzato come sede operativa della società sita in località San Giovanni in Persiceto;
  • i rapporti di fornitura di servizi fra Reggio Properties LLC, società partecipata tramite la controllante Girefin S.p.A, relativi ai canoni di locazione di immobili ad uso della società statunitense;
  • i rapporti di fornitura di beni alla joint venture Krishna Landi Renzo India Private Ltd Held nonché alla joint venture EFI Avtosanoat-Landi Renzo LLC:
  • il finanziamento concesso da Landi Renzo S.p.A. e Krishna Landi Renzo India Private Ltd Held;
  • I rapporti di fornitura di materiale da parte di Clean Energy Fuel Corp, socio di minoranza della SAFE&CEC.

Il Consiglio di Amministrazione ha adottato, ai sensi del Regolamento Consob 17221/2010, nonché in attuazione dell'articolo 2391 bis del Codice Civile la specifica procedura per le operazioni con le parti correlate. In data 30 giugno 2021 il Consiglio di Amministrazione di Landi Renzo S.p.A. ha approvato l'aggiornamento delle procedure relative alle operazioni con parti correlate al fine di adeguarle alla delibera CONSOB n. 21624 del 10/12/2020. Le nuove procedure sono entrate in vigore dal 1luglio 2021 e sono parimenti pubblicate sul sito internet della Società.

2.2. EVENTI SUCCESSIVI ALLA CHIUSURA DEL TRIMESTRE E PROSPETTIVE PER L'ESERCIZIO IN CORSO

Fatti di rilievo avvenuti dopo la chiusura del periodo

  • In data 26 aprile 2023 l'Assemblea degli Azionisti della Landi Renzo S.p.A., in parte ordinaria, ha:
  • approvato il Bilancio d'esercizio al 31 dicembre 2022 ed ha deliberato di ripianare la perdita di esercizio pari a Euro 15.749.826,46 mediante l'utilizzo della Riserva Sovrapprezzo azioni;
  • approvato la prima sezione della Relazione sulla Remunerazione, nonché si è espressa in senso favorevole con riferimento alla seconda sezione, approvate dal Consiglio di Amministrazione in data 24 marzo 2023 e redatte ai sensi degli articoli 123-ter del D. Lgs. 58/98 e 84-quater del regolamento approvato con delibera Consob n. 11971 del 19 maggio 1999;

Prospettive per l'esercizio in corso

Dopo l'esercizio 2022, pur in un contesto macro economico di incertezza, il Management ha posto in essere a livello di Gruppo una serie di azioni volte al contenimento dei costi diretti ed al miglioramento della produttività e del capitale circolante. Inoltre il Gruppo ha proseguito nell'integrazione delle società neo acquisite, al fine di massimizzare le sinergie e concentrarsi sulla futura crescita del business idrogeno, biometano e gas naturale, che si è previsto si tradurranno nel corso del 2023 in un consolidamento del fatturato e della marginalità, maggiormente visibili nel corso del secondo semestre.

Cavriago, 12 maggio 2023

L'Amministratore Delegato Cristiano Musi

3. PROSPETTI DI BILANCIO CONSOLIDATO AL 31 marzo 2023

3.1. CRITERI GENERALI DI REDAZIONE E PRINCIPI DI CONSOLIDAMENTO

3.1.1. Premessa

Il Resoconto Intermedio di Gestione al 31 marzo 2023, non sottoposto a revisione contabile, è stato redatto in osservanza dell'art. 154-ter Decreto Legislativo 24 febbraio 1998 n. 58 e successive modifiche, nonché del Regolamento Emittenti emanato da Consob. Non sono state, pertanto, adottate le disposizioni del principio contabile internazionale relativo all'informativa finanziaria infra-annuale (IAS 34 – Bilanci Intermedi).

Il Resoconto Intermedio di Gestione al 31 marzo 2023 è stato predisposto in conformità ai principi contabili internazionali (IAS/IFRS). A tale scopo i dati dei bilanci delle società controllate, italiane ed estere, sono stati opportunamente riclassificati e rettificati.

Il consolidamento viene effettuato con il metodo dell'integrazione globale che consiste nel recepire tutte le poste dell'attivo e del passivo nella loro interezza ad esclusione della joint venture Krishna Landi Renzo India Private LTD Held, consolidata con il metodo del patrimonio netto.

Salvo quanto di seguito indicato, i principi contabili, i criteri di valutazione e di consolidamento utilizzati nella redazione del Resoconto Intermedio di Gestione al 31 marzo 2023 non si discostano da quelli utilizzati per la formazione del bilancio consolidato chiuso al 31 dicembre 2022, al quale si rimanda per completezza di trattazione.

Oltre ai valori intermedi al 31 marzo 2023 e 2022 vengono presentati, per finalità comparative, i dati patrimoniali dell'esercizio chiuso al 31 dicembre 2022.

La valuta funzionale e di presentazione è l'Euro. I prospetti e le tabelle contenuti nella presente situazione trimestrale sono esposti in migliaia di Euro.

3.1.2. Emendamenti e principi contabili rivisti applicati per la prima volta dal Gruppo

I principi contabili e i metodi di calcolo utilizzati per la redazione del presente Resoconto Intermedio di Gestione non sono stati modificati rispetto a quelli utilizzati per la redazione del bilancio consolidato chiuso al 31 dicembre 2022. Si precisa che la sia la valutazione che la misurazione delle grandezze contabili esposte si basano sui Principi contabili internazionali e le relative interpretazioni attualmente in vigore e che non sono stati applicati in via anticipata nuovi principi contabili.

3.1.3. Tecniche di consolidamento e Criteri di valutazione

La predisposizione del Resoconto Intermedio di Gestione richiede da parte degli amministratori l'applicazione di principi e metodologie contabili che, in talune circostanze, si basano su difficili e soggettive valutazioni e stime derivanti dall'esperienza storica nonché da assunzioni che vengono di volta in volta considerate ragionevoli e realistiche in funzione delle relative circostanze. L'applicazione di tali stime ed assunzioni influenza gli importi riportati negli schemi di bilancio, quali la Situazione patrimoniale-finanziaria consolidata, il Conto economico consolidato, il

Conto economico consolidato complessivo, il Prospetto delle variazioni del Patrimonio Netto consolidato ed il Rendiconto finanziario consolidato, nonché l'informativa fornita. L'uso di stime viene utilizzato per rilevare l'avviamento, la svalutazione degli attivi immobilizzati, le spese di sviluppo, le imposte, gli accantonamenti ai fondi per rischi su crediti ed obsolescenza magazzino, i benefici ai dipendenti, altri accantonamenti ed i fondi. Le stime e le ipotesi sono riviste periodicamente e gli effetti di ogni variazione sono generalmente riflessi immediatamente a conto economico.

Si segnala peraltro che taluni processi valutativi, in particolare quelli più complessi quali la determinazione dell'eventuale perdita di valore di attività non correnti, sono effettuati generalmente in modo più completo solo in sede di redazione del bilancio annuale, allorquando sono disponibili tutte le informazioni necessarie, salvo i casi in cui vi siano indicatori di impairment che richiedano un'immediata valutazione di eventuali perdite di valore.

Il Gruppo svolge attività che nel complesso non presentano significative varianze stagionali o cicliche delle vendite totali nel corso dell'anno, con l'eccezione delle sottoscrizioni di nuovi contratti di fornitura sul canale OEM che possono prevedere piani di consegna programmati e differenti nei singoli trimestri.

Le politiche ed i principi del Gruppo Landi Renzo per l'identificazione, la gestione ed il controllo dei rischi connessi all'attività sono puntualmente descritti nel Bilancio Consolidato al 31 dicembre 2022, al quale si rinvia per una più completa descrizione di tali aspetti.

3.1.4. Area di consolidamento

L'area di consolidamento comprende la capogruppo Landi Renzo S.p.A. e le società nelle quali la stessa detiene, direttamente o indirettamente, il controllo ai sensi degli IFRS. L'area di consolidamento risulta invariata rispetto al 31 dicembre 2022.

Adesione al regime di semplificazione degli obblighi informativi in conformità alla delibera Consob n. 18079 del 20 gennaio 2012.

Landi Renzo S.p.A., ai sensi dell'art.3 della Delibera Consob n.18079 del 20 gennaio 2012, ha deciso di aderire al regime di opt-out previsto dagli artt. 70, comma 8, e 71, comma 1-bis, del Regolamento Consob n. 11971/99 (e s.m.i.), avvalendosi pertanto della facoltà di derogare agli obblighi di pubblicazione dei documenti informativi previsti dall'Allegato 3B del predetto Regolamento Consob in occasione di operazioni significative di fusione, scissione, aumenti di capitale mediante conferimento di beni in natura, acquisizioni e cessioni.

3.2. SITUAZIONE PATRIMONIALE-FINANZIARIA CONSOLIDATA

(Migliaia di Euro)
ATTIVITA' 31/03/2023 31/12/2022 31/03/2022
Attività non correnti
Terreni, immobili, impianti, macchinari e altre attrezzature 13.627 14.015 14.743
Costi di sviluppo 10.468 11.141 11.521
Avviamento 80.132 80.132 75.341
Altre attività immateriali a vita definita 16.640 17.263 16.272
Attività per diritti d'uso 12.816 13.618 15.471
Partecipazioni valutate con il metodo del patrimonio netto 2.259 2.496 2.057
Partecipazioni in società controllate 0 0 6.400
Altre attività finanziarie non correnti 1.054 847 812
Altre attività non correnti 1.720 1.710 2.556
Imposte anticipate 14.287 14.109 13.866
Attività per strumenti finanziari derivati 60 103 413
Totale attività non correnti 153.063 155.434 159.452
Attività correnti
Crediti verso clienti 66.635 73.559 66.332
Rimanenze 82.102 76.680 75.731
Lavori in corso su ordinazione 15.298 20.429 19.811
Altri crediti e attività correnti 18.773 17.148 15.037
Attività finanziarie correnti 0 0 520
Attività per strumenti finanziari derivati 289 412 0
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti 52.104 62.968 36.379
Totale attività correnti 235.201 251.196 213.810
TOTALE ATTIVITA' 388.264 406.630 373.262
(Migliaia di Euro)
PATRIMONIO NETTO E PASSIVITA' 31/03/2023 31/12/2022 31/03/2022
Patrimonio netto
Capitale sociale 22.500 22.500 11.250
Altre riserve 77.538 91.698 44.446
Utile (Perdita) del periodo -9.905 -14.281 -3.149
Totale Patrimonio Netto del gruppo 90.133 99.917 52.547
Patrimonio netto di terzi 6.004 5.967 6.040
TOTALE PATRIMONIO NETTO 96.137 105.884 58.587
Passività non correnti
Debiti verso banche non correnti 84.965 8.169 61.820
Altre passività finanziarie non correnti 24.356 24.456 46.870
Passività non correnti per diritti d'uso 10.553 11.314 13.111
Fondi per rischi ed oneri 5.253 5.484 4.784
Piani a benefici definiti per i dipendenti 3.358 3.413 3.850
Passività fiscali differite 2.851 2.910 1.655
Passività per strumenti finanziari derivati 130 0 1
Totale passività non correnti 131.466 55.746 132.091
Passività correnti
Debiti verso le banche correnti 32.237 103.629 54.881
Altre passività finanziarie correnti 3.975 3.956 274
Passività correnti per diritti d'uso 3.157 3.196 3.141
Debiti verso fornitori 93.396 98.033 84.535
Debiti tributari 2.453 3.697 3.898
Altre passività correnti 25.443 32.489 35.855
Totale passività correnti 160.661 245.000 182.584
TOTALE PATRIMONIO NETTO E PASSIVITA' 388.264 406.630 373.262

3.3. CONTO ECONOMICO CONSOLIDATO

(Migliaia di Euro)
31/03/2023 31/03/2022
CONTO ECONOMICO CONSOLIDATO
Ricavi delle vendite e delle prestazioni 71.168 66.918
Altri ricavi e proventi 201 180
Costo delle materie prime, materiali di consumo e merci e variazione rimanenze -46.189 -39.606
Costi per servizi e per godimento beni di terzi -13.729 -13.280
Costo del personale -12.365 -11.133
Accantonamenti, svalutazioni di crediti ed oneri diversi di gestione -1.177 -1.250
Margine operativo lordo -2.091 1.829
Ammortamenti e riduzioni di valore -4.193 -4.281
Margine operativo netto -6.284 -2.452
Proventi finanziari 175 23
Oneri finanziari -2.583 -1.218
Utili (Perdite) su cambi -1.089 620
Proventi (Oneri) da partecipazioni -7 -107
Proventi (Oneri) da joint venture valutate con il metodo del patrimonio netto -269 29
Utile (Perdita) prima delle imposte -10.057 -3.105
Imposte 118 -30
Utile (Perdita) netto del Gruppo e dei terzi, di cui: -9.939 -3.135
Interessi di terzi -34 14
Utile (Perdita) netto del Gruppo -9.905 -3.149
Utile (Perdita) base per azione (calcolato su 225.000.000 azioni) -0,0440 -0,0280
Utile (Perdita) diluito per azione -0,0440 -0,0280

3.4. CONTO ECONOMICO COMPLESSIVO CONSOLIDATO

(Migliaia di Euro)
CONTO ECONOMICO COMPLESSIVO CONSOLIDATO 31/03/2023 31/03/2022
Utile (Perdita) netto del Gruppo e dei terzi: -9.939 -3.135
Utili/Perdite che non saranno successivamente riclassificate a conto economico
Rimisurazione piani per dipendenti a benefici definiti (IAS 19) -7 99
Totale Utili/Perdite che non saranno successivamente riclassificate a
conto economico
-7 99
Utili/Perdite che potranno essere successivamente riclassificate a conto
economico
Valutazione partecipazioni con il metodo del patrimonio netto 31 387
Fair Value derivati, variazione del periodo -260 0
Differenze di cambio da conversione delle gestioni estere 441 610
Totale Utili/Perdite che potranno essere successivamente riclassificate a
conto economico
212 997
Utili/Perdite rilevati direttamente a Patrimonio Netto al netto degli effetti
fiscali
205 1.096
Totale conto economico consolidato complessivo del periodo -9.734 -2.039
Utile (Perdita) degli Azionisti della Capogruppo -9.784 -2.341
Interessi di terzi 50 302

3.5. RENDICONTO FINANZIARIO CONSOLIDATO

(Migliaia di Euro)
RENDICONTO FINANZIARIO CONSOLIDATO 31/03/2023 31/03/2022
Flussi finanziari derivanti dall'attività operativa
Utile (Perdita) ante-imposte del periodo -10.057 -3.105
Rettifiche per:
Ammortamento di immobili, impianti e macchinari
1.046 1.084
Ammortamento di attività immateriali 2.305 2.319
Ammortamento di attività per diritti d'uso 842 878
Perdite (Utile) per cessione attività materiali ed immateriali -91 45
Piani di incentivazione basati su azioni 0 0
Perdita per riduzione di valore dei crediti 56 451
Oneri finanziari netti 3.497 575
Proventi (Oneri) da partecipazioni valutate a patrimonio netto 269 -29
Utile (Perdita) da partecipazioni 7 107
-2.126 2.325
Variazioni di:
Rimanenze e lavori in corso su ordinazione -292 -10.993
Crediti commerciali ed altri crediti 5.233 -1.283
Debiti commerciali ed altri debiti -15.422 4.351
Fondi e benefici ai dipendenti -294 221
Disponibilità liquide generate dall'attività operativa -12.901 -5.379
Interessi pagati -916 -332
Interessi incassati 43 26
Imposte sul reddito pagate -41 -61
Disponibilità liquide nette generate (assorbite) dall'attività operativa -13.815 -5.746
Flussi finanziari derivanti dall'attività di investimento
Incassi dalla vendita di immobili, impianti e macchinari 91 59
Acquisto di immobili, impianti e macchinari -778 -892
Acquisto di immobilizzazioni immateriali -69 -94
Costi di sviluppo -1.157 -979
Acquisizione di partecipazioni 0 -23.822
Variazione dell'area di consolidamento 0 0
Disponibilità liquide nette assorbite dall'attività di investimento -1.913 -25.728
Free Cash Flow -15.728 -31.474
Flussi finanziari derivanti dall'attività di finanziamento
Erogazione (Rimborsi) dei finanziamenti a società collegate 0 -520
Erogazione (Rimborsi) dei finanziamenti a medio lungo termine 4.176 36.730
Variazione debiti bancari a breve 1.147 3.419
Rimborsi leasing IFRS 16 -887 -1.045
Disponibilità liquide nette generate (assorbite) dall'attività di finanziamento 4.436 38.584
Incremento (Decremento) netto delle disponibilità liquide e mezzi equivalenti -11.292 7.110
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti al 1° gennaio 62.968 28.039
Effetto della fluttuazione dei cambi sulle disponibilità liquide 428 1.230
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti alla fine del periodo 52.104 36.379

3.6. PROSPETTO DELLE VARIAZIONI DEL PATRIMONO NETTO CONSOLIDATO

(Migliaia di Euro)
Capitale
sociale
Riserva
Legale
Riserva
Straordinaria
e Altre
Riserva
Sovraprezzo
Azioni
Versamenti in
conto futuro
aumento di
capitale
Risultato
dell'esercizio
Patrimonio
netto del
Gruppo
Utile
(Perdita) di
Terzi
Capitale e
Riserve di
Terzi
Totale
Patrimonio
netto
Saldo al 31 dicembre
2021
11.250 2.250 4.552 28.946 8.867 -977 54.888 1.522 4.216 60.626
Risultato dell'esercizio -3.149 -3.149 14 -3.135
Utile/Perdite attuariali
IAS 19
99 99 99
Differenza di
traduzione
322 322 288 610
Valutazione a
Patrimonio Netto delle
partecipazioni
0 0 0
Variazione riserva
cash-flow hedge
387 387 387
Totale utile/perdita
complessivo
0 0 808 0 0 -3.149 -2.341 14 288 -2.039
Piani di incentivazione
basati su azioni
0 0 0
Variazione area di
consolidamento
0 0
Destinazione risultato 8.154 -9.131 977 0 -1.522 1.522 0
Saldo al 31 marzo
2022
11.250 2.250 13.514 19.815 8.867 -3.149 52.547 14 6.026 58.587
Saldo al 31 dicembre
2022
22.500 2.250 13.463 67.118 8.867 -14.281 99.917 14 5.953 105.884
Risultato dell'esercizio -9.905 -9.905 -34 -9.939
Utile/Perdite attuariali
IAS 19
-7 -7 -7
Differenza di
traduzione
357 357 84 441
Valutazione a
Patrimonio netto delle
partecipazioni
31 31 31
Valutazione riserva
cash-flow hedge
-260 -260 -260
Totale utile/perdita
complessivo
0 0 121 0 0 -9.905 -9.784 -34 84 -9.734
Aumento di capitale 0 0 0 0
Variazione area di
consolidamento
0 0 0 -13 -13
Destinazione risultato 0 -14.281 14.281 0 -14 14 0
Saldo al 31 marzo
2023
22.500 2.250 13.584 52.837 8.867 -9.905 90.133 -34 6.038 96.137

DICHIARAZIONE AI SENSI DELL'ARTICOLO 154-bis, COMMA 2 DEL DECRETO LEGISLATIVO 24 FEBBRAIO 1998 NUMERO 58

Oggetto: Resoconto Intermedio di Gestione al 31 marzo 2023

Il sottoscritto Vittorio Tavanti, Dirigente Preposto alla redazione dei documenti contabili societari della Landi Renzo S.p.A.,

dichiara

ai sensi del secondo comma dell'art. 154-bis, parte IV, titolo III, capo II, sezione V-bis, del Decreto Legislativo 24 febbraio 1998, n. 58 che, sulla base della propria conoscenza, il Resoconto Intermedio di Gestione al 31 marzo 2023 corrisponde alle risultanze documentali, ai libri e alle scritture contabili.

Cavriago,12 maggio 2023

Il dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari Vittorio Tavanti

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