Environmental & Social Information • May 22, 2023
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Bilancio di Sostenibilità 2022 1
Bilancio di Sostenibilità 2022

Gruppo TESSELLIS
254/2016a

| Lettera agli Stakeholders | pag. 5 | |
|---|---|---|
| Nota Metodologica | 8 | |
| 1. Gruppo Tessellis: profilo, mission e valori | 10 | |
| 1.1 Mission e valori | 10 | |
| 1.2 Highlights | 11 | |
| 1.3 La storia del Gruppo | 12 | |
| 1.4 La struttura del Gruppo | 13 | |
| 1.5 Azionariato | 14 | |
| 2. Governance e sostenibilità | 15 | |
| 2.1 Governance | 15 | |
| 2.2 Sistema di controllo interno e gestione dei rischi | 17 | |
| 2.3 Il contesto regolamentare e competitivo | 21 | |
| 2.4 Le norme volontarie: la politica delle certificazioni | 24 | |
| 2.5 Mappatura degli stakeholder e analisi di materialità | 26 | |
| 2.6 Principali rischi di sostenibilità | 30 | |
| 2.7 Valore economico direttamente generato e distribuito | 31 | |
| 2.8 Catena di fornitura | 32 | |
| 3. Innovazione tecnologica | 35 | |
| 3.1 Ampliamento della copertura di rete e accessibilità di prodotto | 35 | |
| 4. I Clienti | 37 | |
| 4.1 Offerta commerciale e marketing responsabile | 37 | |
| 4.2 Customer satisfaction | 38 | |
| 4.3 La protezione dei dati del cliente e Il Regolamento europeo sulla privacy | 39 | |
| 4.4 I canali di assistenza | 40 | |
| 5. Le Persone | 41 | |
| 5.1 Ristrutturazione aziendale e salvaguardia dell'occupazione | 42 | |
| 5.2 Diversità e inclusione | 43 | |
| 5.3 Composizione del personale e pari-opportunità | 45 | |
| 5.4 Formazione | 52 | |
| 5.5 Il welfare di Tiscali | 54 | |
| 5.6 La salute e la sicurezza dei lavoratori | 54 | |

| 6. L'impatto ambientale | pag. 57 | |
|---|---|---|
| 6.1 Tassonomia UE delle attività economiche sostenibili | 57 | |
| 6.2 La certificazione ambientale ISO 14001 | 64 | |
| 6.3 I consumi energetici e le emissioni di CO2 | 65 | |
| 6.4 Iniziative di efficientamento energetico | 68 | |
| 6.5 Azioni intraprese nel 2022 aventi impatto sulla sostenibilità ambientale | 73 | |
| e nuove prospettive | ||
| 7. Analisi di materialità Definizione degli impatti correlati ai temi materiali |
76 | |
| 8. Tabelle Tassonomia Europea | 81 | |
| 9. GRI Content Index | 84 | |
| 10. Relazione della Società di revisione | 90 |

Il 2022 è stato per noi un anno particolarmente significativo, a seguito della fusione di Linkem Retail Sr.l., il ramo commerciale del Gruppo Linkem (ora OpNet), in Tiscali S.p.A., perfezionata il 1 agosto 2022. La fusione ha avuto lo scopo di integrare le due aziende in un'unica realtà societaria e commerciale al fine di creare sinergie, consolidare e rafforzare la posizione di mercato.
Il nuovo nome che abbiamo dato al Gruppo nato dalla fusione, Tessellis, che in latino vuol dire mosaico, rappresenta bene i nostri valori di inclusione e valorizzazione delle diversità e la nostra volontà di unire armoniosamente i tasselli delle varie anime del Gruppo.
Per ciascuno dei 5 pilastri fondamentali del nostro sesto bilancio sociale – innovazione tecnologica, clienti, persone, impatto ambientale e governance – vorrei mettere brevemente in luce alcune iniziative che più di altre ci raccontano.
Nel corso del 2022, grazie agli accordi in essere con i principali operatori wholesale e alla recente fusione con Linkem, Tessellis ha ampliato la propria copertura nelle differenti tecnologie Ultrabroadband, rafforzando il proprio posizionamento ed essendo in grado di offrire la migliore tecnologia di connessione disponibile, sempre e ovunque, ad un prezzo uguale per tutti senza distinzione di aree geografiche.
Nell'ottica di contribuire attivamente ai processi di digitalizzazione democratica del Paese, abbiamo iniziato un percorso per accompagnare la scuola italiana verso la transizione digitale, proponendo soluzioni per nuovi ambienti di apprendimento dedicate alle scuole primarie e secondarie, sulla base delle linee guida del piano ministeriale "Scuola 4.0".
Il Gruppo ha inoltre avviato una serie di collaborazioni con alcuni Comuni italiani per il trasferimento tecnologico in ambito smart city e la transizione digitale della Pubblica Amministrazione locale. In particolare, abbiamo preso parte, in qualità di partner tecnologico e provider di soluzioni 5G dei comuni di Pesaro e Campobasso, al bando 2022 "Case delle Tecnologie Emergenti" del MIMIT: le due proposte promosse dal nostro Gruppo figurano fra le sette iniziative che hanno ottenuto il finanziamento all'interno del programma governativo di supporto alle tecnologie 5G.
Fornire ai cittadini servizi di connettività rapidi e di qualità, così come sviluppare soluzioni che soddisfino le esigenze specifiche di ogni cliente, innovative e sicure, sono elementi prioritari nella strategia del Gruppo. Anche in considerazione del confluire in un'unica società dei clienti dei due brand commerciali, Tiscali e Linkem, abbiamo posto in essere degli interventi di ottimizzazione del servizio clienti: nella seconda metà dell'anno abbiamo creato un team caring con focus specifico sulle attività di prevention, retention e migrazione della base clienti verso il miglior profilo tecnologico disponibile e a partire da ottobre 2022 abbiamo affidato l'assistenza clienti in maniera esclusiva al customer care di proprietà del Gruppo, per rendere ancora più efficienti i processi di gestione. Oltre a ciò, per garantire al Cliente maggiore tempestività ed autonomia nella gestione delle richieste più semplici, nel 2022 sono stati introdotti 2 nuovi canali di assistenza: il VoiceBot ed il Chatbot, sistemi basati su intelligenza artificiale che, interpretando il linguaggio naturale, possono fornire risposte puntuali alle richieste formulate dai Clienti.


La nuova Azienda nata dalla fusione si trova ad affrontare la sfida dell'integrazione delle esperienze e dei background culturali delle sue persone: abbiamo pertanto affidato alla funzione Risorse Umane, rinominata People Value, il compito di favorire la costruzione di una nuova cultura d'impresa che dia a ciascuna risorsa la possibilità di sviluppare le proprie competenze, in coerenza con le esigenze del business.
Un punto fermo nel nostro approccio alla gestione del personale è stato quello di non prevedere alcun esubero a valle della fusione: non solo tutte le risorse sono state assorbite all'interno dei nuovi perimetri funzionali, ma l'internalizzazione delle attività di servizio clienti svolte da aziende esterne ha comportato l'assunzione di 31 persone che avevano con gli outsourcers un contratto di lavoro a tempo indeterminato.
Inoltre, abbiamo chiuso anticipatamente al 31 maggio 2022 il contratto di solidarietà, applicato a 488 dipendenti con riduzione media dell'orario di lavoro del 20%, permettendo così un pieno recupero della retribuzione.
In un contesto aziendale di forte attenzione verso i temi di pluralità e inclusione, si inserisce il progetto "Rigenerati dal lavoro", che offre opportunità di lavoro e conseguente reinserimento sociale a persone che scontano pene detentive. Tessellis ha costituito tre laboratori per la rigenerazione dei modem e oltre ai laboratori già attivati presso le carceri di Lecce e Rebibbia, a luglio 2022 ne abbiamo aperto un terzo presso la casa circondariale di Cagliari Uta. Ai 10 detenuti coinvolti a Lecce e alle 6 detenute coinvolte a Rebibbia, si sono così aggiunti 8 detenuti di Cagliari Uta, inseriti con contratto a termine negli organici di Tessellis dopo un training formativo valutativo.
Nel 2022 Tessellis è riuscita a migliorare ulteriormente i propri obiettivi di efficientamento energetico, pur in assenza di nuovi investimenti, sfruttando il contributo derivante dall'ottimizzazione degli interventi effettuati negli anni precedenti.
In tema di mobilità sostenibile, la Società ha ereditato un ambizioso progetto intrapreso da Linkem, finalizzato all'ottimizzazione del parco auto aziendale attraverso la sostituzione dei mezzi alimentati a gasolio con veicoli a vocazione ibrida/elettrica, così da ridurre in maniera rilevante le emissioni di CO2.
Nella sede di Cagliari di Sa Illetta, che sorge in un'area di grande valore naturalistico, è stata avviata una campagna di sensibilizzazione rivolta a tutto il personale per il mantenimento in efficienza delle proprie autovetture, per evitare ogni contaminazione del suolo derivante da perdite di olio lubrificante, carburante ed altre sostanze inquinanti.
In occasione della giornata mondiale della Terra dell'aprile 2022, il portale Tiscali.it ha lanciato una iniziativa che mira a diffondere in modo concreto il messaggio dell'importanza della tutela ambientale: in collaborazione con "The Greenest", progetto dello Swiss Institute for Disruptive Innovation (Sidi), ha donato ai propri lettori la possibilità di piantare gratuitamente un albero fino ad un massimo di 50mila alberi complessivi.

Tessellis si impegna costantemente ad assicurare condizioni di correttezza e trasparenza nella conduzione degli affari e delle attività aziendali, a tutela della propria posizione e immagine e delle aspettative di tutti i suoi stakeholders.
Fra le varie strategie poste in essere nell'ambito della filiera di fornitura, nel 2022 abbiamo confermato l'impegno a rivolgerci principalmente a fornitori nazionali e, laddove possibile, locali. A partire dal prossimo anno, implementeremo un nuovo processo di valutazione dei fornitori basato su criteri affidabili che includono la sostenibilità ambientale.
Vi invito ad approfondire i dettagli del nostro bilancio sociale nelle pagine che seguono.
Buona lettura.
L' Amministratore Delegato Davide Rota

Tessellis S.p.A. (di seguito, "Tessellis"), in quanto ente di interesse pubblico (ai sensi dell'articolo 16, comma 1, del D.lgs. 27 gennaio 2010, n. 39) ricade nell'ambito di applicazione del D.lgs. 254/2016, che recepisce la Direttiva 2014/95/UE in materia di informativa non finanziaria. Per tale motivo, per assolvere agli obblighi previsti dagli articoli 3 e 4 del suddetto Decreto, Tessellis deve predisporre una Dichiarazione consolidata di carattere Non Finanziario, che descriva le iniziative e i principali risultati in termini di performance di sostenibilità raggiunti nel corso dell'esercizio 2022. Il presente documento rappresenta la prima Dichiarazione consolidata di carattere Non Finanziario ("DNF" o "Bilancio di Sostenibilità") del Gruppo Tessellis (di seguito anche "Tessellis" o il "Gruppo").
Si segnala che, a seguito dell'analisi di rilevanza dei temi previsti dall'articolo 3 del D.lgs. 254/2016 e in considerazione delle caratteristiche specifiche del business, le tematiche inerenti i diritti umani, i consumi idrici e le emissioni inquinanti in atmosfera, non ricomprese nelle emissioni di gas a effetto serra, non sono state ritenute rilevanti al fine di assicurare la comprensione dell'attività del Gruppo, del suo andamento, dei suoi risultati e dell'impatto dalla stessa prodotto; pertanto, esse non sono trattate all'interno del presente documento.
Come previsto dall'art. 5 del D.lgs. 254/16, il presente documento costituisce una relazione distinta, contrassegnata con apposita dicitura, al fine di ricondurla alla Dichiarazione consolidata di carattere Non Finanziario prevista dalla normativa. La DNF 2022 è stata redatta in conformità agli standard «GRI Sustainability Reporting Standards» (2021) pubblicati dal Global Reporting Initiative (GRI). In appendice al documento, è presente la tabella degli indicatori GRI rendicontati. I contenuti oggetto di rendicontazione sono stati definiti a partire dai risultati di un'analisi di materialità, eseguita nel 2022 a seguito dei cambiamenti avvenuti a livello di struttura del Gruppo e a livello normativo, che ha permesso di individuare gli aspetti materiali per il Gruppo e per i suoi stakeholder e che è contenuta all'interno del documento.
Tessellis considera il Bilancio di Sostenibilità uno strumento fondamentale di dialogo con i propri stakeholder, per divulgare il proprio operato in ambito CSR e per aprire un confronto con gli stessi.
I dati economici e le informazioni finanziarie della DNF si riferiscono, (in particolare i dati relativi alle sezioni "Valore economico direttamente generato e distribuito" e "Tassonomia UE delle attività economiche sostenibili"), a tutte le società controllate e consolidate con il metodo integrale nel Bilancio Consolidato del Gruppo al 31 dicembre 2022. In particolare, il bilancio consolidato al 31 dicembre 2022 include i risultati economici e finanziari dalla data di primo consolidamento, ovvero dal 1° agosto 2022. Per maggiori dettagli si faccia riferimento alla Relazione Finanziaria Consolidata 2022.
Il perimetro delle informazioni inerenti ai dati sociali ed ambientali del Bilancio di Sostenibilità 2022 è costituito dalla sola Tiscali Italia S.p.A. (di seguito anche "Tiscali") e fa riferimento all'intero periodo di rendicontazione (1 gennaio 2022 – 31 dicembre 2022). Eventuali variazioni rispetto a quanto dichiarato sono opportunamente segnalate in nota o nel testo.

Il Gruppo ha visto dei cambiamenti sostanziali nella composizione della struttura interna, a partire dalla incorporazione perfezionata in data 1 agosto 2022, del ramo d'azienda di Linkem Retail S.r.l. in Tiscali Italia S.p.A. (di seguito, la "Fusione"). Per maggiori dettagli si faccia riferimento alla Relazione Finanziaria Consolidata 2022. La Fusione ha avuto lo scopo di integrare in un'unica realtà societaria e commerciale il Gruppo Tessellis e il ramo retail del Gruppo Linkem (ora OpNet) al fine di sviluppare sinergie, consolidare e rafforzare la posizione di mercato; ad esito della Fusione, Tessellis è diventata il terzo operatore del mercato fisso e primo nel segmento degli accessi ultrabroadband nelle tecnologie FWA+FTTH, consolidando il posizionamento strategico nel mercato di riferimento.
Il 2022 è stato caratterizzato da un ulteriore allargamento del perimetro di consolidamento a seguito dell'acquisizione delle seguenti società:
Linkem Services S.r.l. e 3P Italia S.p.A., sono state conferite alla controllata Tiscali Italia S.p.A. in data 1° agosto 2022 per effetto e nell'ambito della Fusione; con successiva operazione del 26 settembre 2022, la partecipazione nella società 3P Italia S.p.A. è stata consolidata mediante l'acquisizione di una partecipazione di controllo;
Veesibile S.r.l., la concessionaria pubblicitaria del Gruppo Tessellis costituita in data 27 ottobre 2022 e detenuta al 75% da Tiscali Italia S.p.A..
Le tre società menzionate non sono state incluse nella rendicontazione dei dati sociali e ambientali in quanto non considerate rilevanti ai fini della comprensione dell'attività del Gruppo Tessellis, del suo andamento, dei suoi risultati e dell'impatto dalla stessa prodotta.
Ai fini di una corretta rappresentazione delle performance e di garantire l'attendibilità dei dati, è stato limitato il più possibile il ricorso a stime che, se presenti, sono opportunamente segnalate.
La presente Dichiarazione consolidata di carattere Non Finanziario è stata presentata e approvata dal Consiglio di Amministrazione di Tessellis in data 11 maggio 2023.
Il presente documento è stato sottoposto a giudizio di conformità ("limited assurance engagement" secondo i criteri indicati dall'International Standard on Assurance Engagements ISAE 3000 Revised) da parte del revisore designato Deloitte & Touche S.p.A.. La verifica è stata svolta secondo le procedure indicate nella "Relazione della Società di Revisione Indipendente" riportata in calce al documento.
La periodicità della pubblicazione della Dichiarazione consolidata di carattere Non Finanziario è annuale.
La presente Dichiarazione consolidata di carattere Non Finanziario è disponibile sul sito internet della Società all'indirizzo www.tessellis.it, nella sezione "Documenti" – "Bilanci e relazioni". Copie cartacee sono disponibili presso la Società, e possono essere richieste via mail al seguente indirizzo: [email protected] (Investor Relations).

Fondata nel 1998 come piccolo operatore alternativo di Telecomunicazioni, Tessellis (già Tiscali S.p.A.) è stato il primo operatore, nel 1999, a promuovere il "free" internet in Italia e in Europa occidentale, con il lancio di un servizio di connessione a internet interamente gratuito. Risale al 1999 anche la quotazione in Borsa. Tessellis ha continuato negli anni a distinguersi per la capacità di offrire ai propri clienti servizi di connessione a internet di qualità e a prezzi competitivi rispetto ai big player italiani.
Nell'agosto del 2022 si è perfezionato il percorso che ha portato alla fusione tra Tiscali S.p.A. e Linkem Retail S.r.l. e ha dato vita ad un nuovo gruppo industriale che ha preso il nome di Tessellis S.p.A.
Tessellis è una Smart Telco con una delle maggiori coperture di Fibra a disposizione in Italia. Include tra le sue aree di business quella di Tiscali Italia, operatore nazionale fra i primi nel segmento ultrabroadband nelle tecnologie più innovative e promettenti: FWA (Fixed Wireless Access) e FTTH (Fiber To The Home).
Tre le principali aree di attività: Telco (servizi fissi e mobili), Media&Tech (portale tiscali.it e concessionaria adv) e Future Communities (piattaforme e servizi verticali).
Per Tessellis la creazione di valore è una pratica che interessa tutta la filiera: dalla cura delle persone, parte integrante della storia del Gruppo, al sostegno delle comunità locali, al rapporto di fiducia con i nostri clienti, alla passione per l'innovazione, fino all'impegno per la società nel senso più ampio del termine.
La Mission di Tessellis è quella di offrire a tutti uguale e libero accesso alla vita digitale. Forti del nostro ultraventennale bagaglio di esperienza come pionieri di Internet e first mover, vogliamo continuare ad essere protagonisti della rivoluzione digitale, con un ecosistema di progetti, idee ebusiness a servizio della crescita delle persone e delle imprese.
Questi i nostri valori:
INNOVAZIONE: Crediamo che la tecnologia possa e debba essere una forza positiva e che l'innovazione contribuisca a migliorare la vita delle persone. Viviamo il cambiamento come un'opportunità di crescita e ci impegniamo a creare valore attraverso sinergie industriali. Operiamo seguendo una visione di lungo periodo, ogni successo per noi è un tassello in un mosaico di obiettivi in costante divenire.
INTEGRITA': Ci prendiamo cura dei nostri collaboratori e dei consumatori. Le nostre decisioni e azioni sono guidate da valori quali trasparenza, onestà ed equità. Da sempre orientati verso una prospettiva a lungo termine, lavoriamo nel rispetto di clienti, dipendenti, fornitori e azionisti e ci

impegniamo a garantire i massimi standard in termini di qualità, sicurezza ed efficienza. DIVERSITA' E INCLUSIONE: Diamo valore alla diversità. Mettiamo a sistema le esperienze e i punti di forza dei nostri dipendenti e clienti per fare del nostro meglio e far accadere le cose. Lavoriamo con e per le comunità affinché la tecnologia sia il fattore abilitante al raggiungimento degli obiettivi. Ognuno di noi, indipendentemente dal livello, dal ruolo o dalla funzione, svolge un ruolo fondamentale al raggiungimento della nostra missione.
Ad oggi, il Gruppo conta 1.130 dipendenti, di cui il 56% donne, il 92% è impiegato nel sud Italia e circa la metà è operativa in Sardegna presso la sede centrale del Gruppo a Sa Illetta (Cagliari).


Tiscali viene fondata a Cagliari.
2000 / 2001 Acquisizione di WorldOnline e Liberty Surf.
Tiscali primo operatore a promuovere il "free" internet in Italia e in Europa occidentale.
Tiscali raggiunge 1,3 milioni di utenti ADSL. Acquisizione di Video Network Internationals Ltd e delle divisioni broadband e voce di Pipex Ltd.
Tiscali aderisce al progetto "2010 Fibra per l'Italia". Costituzione di Veesible Srl, Indoona Srl e Istella Srl.
2021
Tramite l'aggregazione industriale con il Gruppo Aria, Tiscati acquisisce la licenza su 40MHz di spettro su frequenza 3.5Ghz "technology neutral" e la rete di accesso proprietaria fixed wireless. Sottoscrive un accordo con Fastweb.
Incremento della copertura FTTH nelle zone C e D in 1600 comuni. Accordo tra Tiscali e ReeVo per la i servizi cloud, hybrid cloud cybersecurity. Tramite l'accordo con Linkem servizio FWA fino a 100Mbps. Servizio convergente fisso/mobile ed il bundle Fibra+Smart Horne in partnership con Enel X. Premiato da Ookla come l'operatore di rete fissa più veloce d'Italia. Accordo di integrazione tra il Gruppo Tiscali e il ramo retaiI del Gruppo Linkem.
Vengono stipulati nuovi accordi con Linkem e Tim che, insieme all'estensione dell'accordo con Open Fiber, consentono a Tiscali di ottenere un significativo incremento della copertura di rete e di offrire nuovi servizi più performanti alla clientela.
Focalizzazione su offerte alto performanti in Fibra (Ultrainternet Fibra fino 1 Giga) e FTTH fino a 1000 Mbps. Copertura nelle zone C e D tramite Open Fiber triplicata rispetto al 2019 (886 Comuni coperti a fine 2020 rispetto ai 321 Comuni coperte a fine 2019).
Il 1° agosto 2022 nasce il nuovo Gruppo Tessellis a seguito della fusione del Gruppo Tiscali e del ramo retail del Gruppo Linkem. Il Gruppo si conferma il terzo operatore del mercato fisso e il primo nel segmento degli accessi ultrabroadband nelle tecnologie FWA+FTTH, considerate le più innovative e promettenti, con una quota di mercato complessiva del 13,9%.

Il 2022, in un contesto complicato, la Società ha saputo mantenere i propri impegni con tutti gli stakeholder, contribuendo attivamente alla ricerca di una strada sostenibile per la crescita insieme ai propri dipendenti, clienti, fornitori e alle comunità locali.
Per maggiori dettagli riguardo agli impatti economico-finanziari della Società, si rinvia alla Relazione Finanziaria Consolidata 2022, al paragrafo "Valutazione sulla continuità aziendale".
Al 31 dicembre 2022 Il Gruppo Tessellis risulta così strutturato:


Tessellis S.p.A. è una società per azioni organizzata secondo l'ordinamento della Repubblica Italiana. Le azioni Tessellis sono quotate sulla Borsa Italiana da ottobre 1999. Si riporta di seguito la struttura dell'azionariato di Tessellis al 31 dicembre 2022.
Capitale Sociale: 185.513.965,37 Euro corrispondente a 177.509.104 azioni prive di valore nominale; Capitalizzazione di mercato media annua: 130,1 milioni di Euro1
Fig. 1 Assetto azionario: % capitale ordinario e dei diritti di voto

Fonte: Tessellis. (*) Direttamente per il 1,49% e, indirettamente, tramite le partecipate Monteverdi Srl (0,1%) e CuCcureddus Srl (0,19%)

Al fine di assicurare la trasparenza dell'operatività del management, la corretta informativa al mercato e la tutela di interessi socialmente rilevanti, il sistema di governo societario adottato da Tessellis riprende ampiamente le raccomandazioni del Codice di Autodisciplina (il "Codice") approvato dal Comitato per la Corporate Governance nel marzo 2006, come successivamente aggiornato. Il Gruppo segue prassi e principi di comportamento, formalizzati in procedure e codici, in linea con le indicazioni di Borsa Italiana, le raccomandazioni della CONSOB e le best practices a livello nazionale ed internazionale. Tessellis si è dotata di un assetto organizzativo adeguato a gestire, con corrette modalità, i rischi d'impresa e i potenziali conflitti di interesse che possono verificarsi tra Amministratori e Azionisti, tra maggioranze e minoranze e fra i diversi portatori d'interesse. La struttura di governance di Tessellis è caratterizzata dalla presenza dei seguenti organi:
Assembla dei Soci Collegio Sindacale Comitati Interni Organismo di Vigilanza Il Consiglio di Amministrazione è supportato nelle proprie funzioni dai seguenti comitati: Comitato per le nomine e la remunerazione; Comitato controllo, rischi e sostenibilità; Comitato parti correlate.
Alla data del 31 dicembre 2022 il Consiglio di Amministrazione è composto da sette membri2, di cui quattro donne e tre Amministratori non esecutivi ed indipendenti:
| Al 31 dicembre 2022 | ||||
|---|---|---|---|---|
| Numero di persone | <30 | 30-50 | >50 | Totale |
| Uomini | 0% | 0% | 43% | 43% |
| Donne | 0% | 28% | 29% | 57% |
| Totale | 0% | 28% | 72% | 100% |
Tabella 1 – GRI 405-1a: Composizione del CdA per genere e fasce d'età (%)


Il Consiglio è stato eletto sulla base dell'unica lista presentata congiuntamente da Renato Soru e da Amsicora S.r.l. e rimarrà in carica fino all'approvazione del Bilancio di esercizio al 31 dicembre 20243 Con riguardo ai membri del Consiglio, il Gruppo sviluppa con frequenza regolare attività di induction e onboarding, specialmente con riferimento a processi e politiche in essere a livello societario; in particolare, è prassi consolidata la condivisione delle policy in essere con particolare riguardo a tematiche di sostenibilità, quali Politica sulla Diversità, il Codice Etico, il Modello 231, e altri. Tutti i dettagli sul Consiglio di Amministrazione (durata del mandato, qualifica, il numero e natura
degli altri incarichi) sono indicati all'interno del Capitolo 5 della Relazione sul Governo Societario e gli Assetti Proprietari di Tessellis, contenuto all'interno della Relazione Finanziaria Consolidata 2022, a cui si rinvia.

I membri del Collegio Sindacale operano con autonomia e indipendenza, in costante collegamento con il Comitato Controllo e Rischi e con la funzione Internal Audit, in linea con i principi e criteri applicativi di cui all'art. 8 del Codice di Autodisciplina di Borsa Italiana.
L'attuale assetto del controllo interno è in linea con quanto previsto dai principi e criteri applicativi contenuti all'art. 6 del Codice di Corporate Governance delle società quotate ed è costituito dall'insieme di regole, procedure e strutture organizzative volte a consentire un adeguato processo di identificazione, misurazione, gestione e monitoraggio dei principali rischi, oltre ad una conduzione dell'impresa sana, corretta e coerente con gli obiettivi prefissati.
Tale sistema si applica attraverso l'attività dei seguenti organi:


Il Comitato controllo rischi, istituito dal Consiglio di Amministrazione e attualmente composto dai tre Amministratori non esecutivi di Tessellis S.p.A, di cui due indipendenti, ha funzioni consultive e prepositive con l'obiettivo di migliorare la funzionalità e la capacità di indirizzo del sistema di controllo interno e di gestione dei rischi del Consiglio di Amministrazione.
L'Amministratore Delegato attua operativamente le indicazioni del Consiglio di Amministrazione in materia di controllo interno. La funzione di Internal Audit, è indipendente dai responsabili dell'area e svolge gli incarichi di sua competenza in linea con le raccomandazioni del Codice. La funzione di Internal Audit, riporta direttamente al Presidente del Consiglio di Amministrazione mentre, dal punto di vista amministrativo, all'Amministratore Delegato.
Il Gruppo Tessellis si impegna costantemente ad assicurare condizioni di correttezza e trasparenza nella conduzione degli affari e delle attività aziendali, a tutela della propria posizione e immagine e delle aspettative di tutti i suoi stakeholder, in primis degli Azionisti e dei propri dipendenti. A tal fine, Tiscali Italia S.p.A. ha adottato a partire dal 2005 il Modello di organizzazione, gestione e controllo ai sensi del D. Lgs. 231/2001 (di seguito, il "Modello 231").
Tutte le legal entities del Gruppo dotate di un Modello 231 attivo nel 2022, hanno svolto attività di valutazione dei rischi di corruzione verso la pubblica amministrazione e verso i privati.
I principi e le regole di comportamento contenute nel Modello si integrano con quanto espresso nel Codice Etico adottato dalla Società ed è disponibile sul sito internet della Società nella sezione "Documenti", https://www.tessellis.it/codice-etico/.
L'Organismo di Vigilanza (di seguito, "OdV") ha il compito di (i) vigilare sull'effettività e sull'adeguatezza del Modello 231, in funzione dell'effettiva capacità di prevenire la commissione dei reati presupposto di cui al D.lgs. 231/2001, sull'osservanza del Modello 231 da parte di tutti i destinatari e sull'aggiornamento del Modello 231 da parte del management, nonché (ii) di intervenire sulla struttura e/o sui contenuti del Modello 231 laddove si riscontrino esigenze di adeguamento dello stesso in relazione a mutate condizioni organizzative e/o a novità normative4.
Sulla base delle previsioni del Modello 231, l'OdV riferisce al CdA in merito alle proprie attività, con cadenza almeno semestrale, e può segnalare in qualsiasi momento eventuali criticità relative all'applicazione del Modello.
La valutazione dei rischi relativi all'informativa finanziaria è condotta sia a livello societario complessivo, sia a livello di specifico processo. Nel primo ambito, rientrano i rischi di non corretto funzionamento dei principali strumenti di governance aziendale o del sistema informativo aziendale. A livello di processo, i rischi connessi all'informativa finanziaria (non accuratezza, completezza, competenza dell'informativa finanziaria, sottostima, sovrastima delle poste estimative, ecc.) sono analizzati in relazione agli specifici conti associati e vengono esplicitati attraverso la creazione di
4. Alla data di redazione della presente Dichiarazione, è in corso un'attività di revisione ed aggiornamento del Modello 231 alla luce delle recenti modifiche normative rilevanti per la Società (con particolare riguardo ai nuovi reati presupposto in materia di strumenti di pagamento diversi dal contante e di tutela del patrimonio culturale), nonché delle modifiche organizzative e strutturali che hanno interessato il Gruppo Tessellis nell'esercizio 2022 nell'ambito dell'operazione di Fusione.

obiettivi di controllo. In riferimento agli ulteriori rischi di sostenibilità, si rinvia al paragrafo "II. 2.6– Principali rischi di sostenibilità" del presente Bilancio di Sostenibilità.
In linea con l'impegno del Gruppo per la lotta alla corruzione attiva e passiva, il sistema di controllo interno è stato rafforzato grazie all'adozione di specifici protocolli comportamentali, esplicitati nella Parte Speciale del Modello 231 dedicata ai reati contro la Pubblica Amministrazione e alla corruzione tra privati. Tali protocolli si suddividono in obblighi e/o divieti che si applicano sia internamente sia ai soggetti esterni che interagiscono con Tessellis. Al fine di valorizzare e mantenere la propria integrità e reputazione, la società controlla e monitora le attività più sensibili del business, specialmente i rapporti con i soggetti pubblici, fornitori, consulenti o partner e con i dipendenti. Tali attività, ritenute "sensibili" e quindi maggiormente rischiose, vengono individuate in seguito ad operazioni di risk assessment eseguite internamente. Per tale ragione, il Gruppo definisce, implementa e diffonde specifiche policy aziendali che disciplinano lo svolgimento delle attività considerate sensibili, o comunque collegate. Tali policy hanno inoltre il compito di controllare e definire in dettaglio il sistema di riporto e i flussi informativi nei confronti dell'OdV. A tal riguardo, si segnala che nel corso del 2022 non sono occorsi episodi di corruzione.
In generale, il Gruppo stabilisce l'obbligo di raccogliere e conservare la documentazione relativa a qualsiasi contatto con la Pubblica Amministrazione e vieta qualsiasi attività che, anche tramite interposta persona, possa influenzare l'indipendenza di giudizio o assicurare un qualsiasi vantaggio alla Società. Inoltre, la Società si impegna ad osservare in modo rigoroso, in aggiunta alle disposizioni di legge applicabili, le norme emesse dalle Authority regolatrici del mercato, nazionale ed internazionale, che hanno l'intento di garantire condizioni di mercato eque e improntate ad una sana e libera competizione.
Si segnala, infine, che nel corso del 2022 non si sono verificati casi di non conformità a leggi e regolamenti. Inoltre, nel corso del 2022 non si segnalano casi di azioni legali riguardanti comportamenti anti competitivi, violazioni di leggi anti-trust e/o pratiche monopolistiche.
Sono stati adottati ulteriori strumenti di comunicazione (oltre a quelli obbligatori) al fine di raccogliere eventuali segnalazioni da parte dei soggetti interessati. I soggetti che vengano a conoscenza di eventi cui sono legati rischi o reati di corruzione, possono infatti inviare una e-mail all'OdV ([email protected]), con la descrizione dell'eventuale illecito nonché agli appositi recapiti indicati nella procedura di whistleblowing.
La governance fiscale del Gruppo si ispira ai principi contenuti nel Codice Etico della Società: Tessellis ritiene che la piena trasparenza nei confronti delle Amministrazioni finanziarie e il pieno rispetto degli obblighi fiscali faccia parte dei propri imprescindibili doveri di contribuente e del dovere di responsabilità sociale verso le Istituzioni del Paese.

Il Tax risk manager, figura autonoma rispetto alla struttura aziendale, è deputato al controllo della regolarità degli adempimenti e alla consulenza tributaria e, in particolare, dovrà identificare, mitigare e controllare il rischio fiscale, inteso quale rischio di compliance, ossia, di errato adeguamento alla disciplina fiscale. Sarà quindi tenuto a mappare i rischi di natura fiscale della Società derivanti dalle attività aziendali.
Attraverso un efficace sistema di rilevazione, misurazione, gestione e controllo del rischio fiscale, assicurerà un presidio costante su tutti i processi aziendali e non solo quelli di natura fiscale, come ad esempio le procedure per l'acquisto di beni e servizi, il trattamento degli elementi del ciclo passivo e attivo, le clausole contrattuali, etc, in modo da garantire che le attività della Società siano condotte nel rispetto delle norme di natura tributaria, e in accordo con i principi o con le finalità dell'ordinamento.
La mappatura dei rischi fiscali è attualmente in corso.
In termini generali, si rileva che Tessellis: (i) opera secondo principi di onestà, correttezza e osservanza della normativa tributaria; (ii) adotta comportamenti improntati alla preventiva interlocuzione con le Autorità fiscali e il mantenimento di rapporti improntati alla trasparenza, al dialogo ed alla collaborazione (iii) non ha costituito società localizzate in paradisi fiscali; (iv) applica policy in materia di prezzi di trasferimento volte ad evitare erosione di base imponibile fiscale; (v) indica regolarmente, nell'ambito dei bilanci annuali, le voci e gli oneri di natura fiscale.
Si segnala inoltre che il Gruppo non ha, ad oggi, ricevuto sollecitazioni da parte dei propri stakeholder in merito agli aspetti di tassazione.
Tra le politiche attuate dal Gruppo Tessellis al fine di condurre le attività di business agendo in modo responsabile e trasparente verso i propri portatori di interesse, la politica in materia di diversità (la "Politica sulla Diversità"), adottata sin dal 2018 da Tiscali SpA e successivamente aggiornata in data 5 aprile 2022, fornisce indicazioni non vincolanti in ordine ad aspetti quali, ad esempio, l'età, il genere, la provenienza geografica, il percorso formativo e professionale dei componenti del Consiglio di Amministrazione di Tiscali S.p.A. ("Tiscali" o la "Società").
Lo scopo della Politica è di individuare i criteri per una composizione quali-quantitativa del Consiglio di Amministrazione funzionale ad un efficace assolvimento dei compiti e delle responsabilità affidati all'organo di gestione, anche attraverso la presenza di persone che assicurino una sufficiente pluralità di punti di vista e competenze necessari per una buona comprensione del mercato e degli affari attuali, dei rischi e delle opportunità a lungo termine relativi all'attività aziendale.
Tra i suoi principi ispiratori, emerge la valorizzazione delle diversità quale elemento fondante della sostenibilità nel medio-lungo periodo dell'attività d'impresa, un pilastro di riferimento tanto per i dipendenti del Gruppo Tiscali quanto per i componenti degli organi di amministrazione e controllo di Tiscali.
Il Consiglio di Amministrazione di Tiscali ed il Collegio Sindacale di Tiscali, nel rispetto delle prerogative spettanti agli Azionisti in sede di designazione e nomina dei propri componenti, auspica

che nella propria composizione sia perseguito un obiettivo di integrazione di profili manageriali e professionali, anche di carattere internazionale, tra loro diversi, e che si tenga altresì conto dell'importanza di una equilibrata rappresentanza di genere nonché dei benefici che possono derivare dalla presenza di diverse fasce di età e anzianità di carica.
Tiscali ritiene inoltre prioritario che all'interno dei propri organi di amministrazione e controllo si crei un clima collaborativo e un ambiente inclusivo, nel quale ogni membro sia in grado di esprimere al meglio il proprio potenziale e di massimizzare il proprio contributo.
Si rimanda alla Politica sulla Diversità per maggiori approfondimenti in merito alle tipologie di diversità e relativi obiettivi per il Consiglio di Amministrazione e per il Collegio Sindacale, alle modalità di attuazione della politica, al suo monitoraggio e relativi aggiornamenti.
Tessellis promuove una competizione leale, considerata funzionale ai propri interessi e a quelli di tutti gli operatori di mercato, dei clienti e degli stakeholder, favorendo iniziative e progetti in collaborazione con i concorrenti, partecipando attivamente ai tavoli tecnici istituiti dalle Autorità di settore o dalle associazioni di categoria. In questo contesto, i principali interlocutori del Gruppo sono i seguenti:
Nel seguito è possibile approfondire il rapporto del Gruppo con i diversi portatori di interesse.
Tessellis, inoltre, qualora le Autorità avanzino richieste di dati o informazioni di varia natura, fornisce le risposte dovute, garantendo completezza e affidabilità del contributo, come desumibile dal sommario delle consultazioni effettuate nell'anno, riportato nella Relazione Finanziaria Annuale.
Analogamente, in ossequio all'obiettivo delle Autorità di tutelare i consumatori, con particolare riguardo alla qualità dei servizi prestati e alla chiarezza e completezza delle informazioni fornite, Tessellis si impegna a comunicare informazioni commerciali corrette in modo chiaro e comprensibile.
In particolare, tra i provvedimenti regolamentari ai quali Tiscali Italia S.p.A. ha partecipato fattivamente, si evidenziano i seguenti:
• delibera n. 1/22/CONS e 385/22/CONS - entrambe relative alla proposta di impegni presentata da TIM ai sensi degli articoli 76 e 79 CCEE riguardante il coinvestimento nelle reti ad altissima capacità;

Il mercato delle comunicazioni elettroniche è regolamentato da norme che disciplinano il comportamento degli operatori nell'offerta dei servizi e assicurano una concorrenza corretta e trasparente. In tale ambito, Tessellis è soggetta alla regolamentazione ex-ante dell'Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni (AGCOM) ed alla regolamentazione ex-post dell'Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato (AGCM), entrambe istituite per garantire la corretta competizione fra gli operatori sul mercato e il rispetto delle regole che vietano le intese anti-concorrenziali tra imprese, abusi di posizione dominante e concentrazioni tali da creare o rafforzare posizioni dominanti dannose per la concorrenza.
Tessellis interagisce con le Autorità di settore perseguendo un dialogo reale e un confronto continuo allo scopo di definire una regolamentazione semplice, efficace e simmetrica nonché funzionale all'accrescimento del valore dell'Azienda.
Si segnala, infine, che nel corso del 2022 non sono occorsi casi di comportamento anticompetititivo e violazioni di leggi anti-trust o pratiche monopolistiche da parte del Gruppo.
Il Gruppo si interfaccia col Ministero delle imprese e del made in Italy per la richiesta delle autorizzazioni e delle risorse da questo amministrate, in primis numerazioni e frequenze, fornendo i piani tecnici e gli aggiornamenti richiesti secondo la normativa in vigore. Inoltre, partecipa ai tavoli tecnici volti alla definizione delle specifiche tecniche di cui il Ministero è competente e contribuisce alla costituzione e all'aggiornamento dei database delle risorse (numerazioni, infrastrutture, ecc.) mediante fornitura dei dati secondo le specifiche richieste.
Il DTD è il dipartimento della Presidenza del Consiglio dei Ministri preposto allo sviluppo di progetti chiave per l'innovazione e la trasformazione digitale del Paese.
Tra le altre attività, il DTD rappresenta l'Italia nel progetto europeo volto allo sviluppo di una soluzione comunitaria al problema della gestione dei big data.

Nell'ambito delle tecnologie digitali il Gruppo è impegnato nella costruzione di un possibile Importante Progetto di Interesse Comune Europeo (IPCEI) rivolto, in particolare, alla promozione di un "Ecostistema cloud europeo" con l'obiettivo di costruire la nuova generazione di servizi cloud per le grandi aziende ed il settore pubblico.
Infratel Italia (Infrastrutture e Telecomunicazioni per l'Italia S.p.A.) è una società in-house del Ministero delle imprese e del made in Italy, sotto il coordinamento e la direzione del Gruppo Invitalia.
Una delle principali misure volte a promuovere la diffusione dei servizi di connettività a banda ultralarga in tutto il Paese, è il "voucher connettività". In questo ambito Tessellis si interfaccia costantemente con Infratel per risolvere tutte le problematiche relative all'implementazione delle misure agevolate e fornire puntuale riscontro alle richieste di chiarimento in merito a segnalazioni e reclami inoltrati dai propri clienti direttamente a Infratel. Il Gruppo, inoltre, partecipa al tavolo di confronto tra Infratel e i soggetti interessati relativo all'avvio di un'ulteriore fase del piano Voucher relativo alle famiglie senza limite di reddito.
Tessellis gestisce i rapporti associativi e coordina le attività di rappresentanza nei confronti di Confindustria e delle altre associazioni di categoria a livello nazionale e locale.
Il Gruppo aderisce alle principali associazioni di categoria, tra cui:
Tessellis collabora con la Commissione Europea, in particolare con i Dipartimenti che hanno competenza in materia di comunicazioni, e con il BEREC (BEREC (Body of European Regulators for Electronic Communications, l'Organismo dei Regolatori Europei delle Comunicazioni Elettroniche) sia recependo le direttive immediatamente operative sul territorio nazionale sia fornendo dati e informazioni richiesti periodicamente tramite questionari.

Tiscali Italia S.p.A. ha in essere i seguenti Sistemi di gestione attivi e certificati:
La Società, in relazione ai rinnovi, ha deciso di assegnare l'attività di audit, precedentemente svolta da BSI, a Bureau Veritas, la quale si occupa dell'audit di tutte le certificazioni del Gruppo ad esclusione della ISO 9001 in carico a Quaser, al fine di poter attivare un unico audit annuale; l'ultimo è stato effettuato in data 23 febbraio 2022.
In affiancamento al Sistemi di gestione ISO 9001 e ISO 27001 sopracitati, Tiscali ha introdotto nel 2020 nella propria organizzazione due nuovi Sistemi di gestione:
Nello specifico, la certificazione ISO 22301 è la dichiarazione, da parte dell'Organismo certificatore prescelto, che il sistema stesso è conforme alla norma di riferimento ("Sicurezza della società - Sistemi di gestione della continuità operativa - Requisiti e guida per l›uso") e che le procedure di gestione della continuità operativa vengono costantemente applicate da parte dell'Azienda. Lo standard adottato da Tiscali mira quindi a salvaguardare l'azienda da potenziali interruzioni causate ad esempio da condizioni meteorologiche estreme, incendi, alluvioni, calamità naturali, interruzioni dell'IT, attacchi terroristici, pandemie, ed altro . Inoltre, consente di identificare le minacce rilevanti per l'azienda e di individuare le funzioni critiche che potrebbero esserne coinvolte e di conseguenza poter pianificare in anticipo le soluzioni da implementare per garantire la continuità del business propria e dei propri clienti business e consumer. Grazie allo standard ISO 22301, Tiscali può indentificare e gestire le minacce aziendali con processi strutturati e collaudati e potrà quindi in maniera proattiva ridurre al minimo l'impatto sul business in caso di eventi avversi.
L'ottenimento della certificazione in oggetto, in sintesi, garantisce la tutela delle informazioni e la sicurezza dei sistemi per quanto riguarda gli aspetti tecnologici, operativi, procedurali e ambientali. Tiscali grazie all'adozione e attuazione dello standard ISO 22301 può così dimostrare la propria resilienza a clienti, fornitori e in fase di partecipazione alle gare.

La certificazione ISO 20000-1 è la dichiarazione, da parte dell'Organismo certificatore prescelto, che il sistema di gestione e controllo dei servizi IT è conforme alla norma di riferimento ("Information technology – Service Management- Service management system requirements and user guide") e che le procedure di gestione del servizio vengono costantemente applicate da parte dell'Azienda.
Tale certificazione è dedicata al concetto di "qualità" in ambito IT, garantendo il rispetto dell'azienda a requisiti internazionali volti a favorire l'affidabilità dei servizi e il livello di qualità degli stessi. Tiscali certifica la divisione vendite business, il Datacenter ICT e Cloud e i servizi IP e Telefonia. L'ottenimento della certificazione ISO 20000-1 migliora l'identità aziendale di Tiscali e la propria reputazione nel settore di riferimento, assicurando in questo modo ai propri clienti l'uniformità dei processi e l'attenzione nella gestione delle attività IT, oltre alla minimizzazione dei rischi.
Nel perimetro del Gruppo Tessellis rientra anche la controllata 3P Italia S.p.A. per il campo di applicazione "Progettazione, realizzazione e gestione di servizi in concessione per l'automazione, l'innovazione e la digitalizzazione dei servizi pubblici", la quale ha ottenuto dall'Organismo di Certificazione Axe Register la conformità ai requisiti della norma ISO 9001:2015. La data di prima emissione è del 13 gennaio 2020; in data 11 gennaio 2023 è stata ottenuto il rinnovo che prolunga la scadenza al 12 gennaio 2026.
Sin dal 2019, Tiscali Italia S.p.A. detiene la certificazione ISO 14001 che attesta l'adozione di un Sistema di gestione ambientale conforme alla norma in oggetto. La certificazione, ottenuta in data 16 dicembre 2019 e sottoposta a revisione annuale, è stata rinnovata nel corso del 2022, a conferma dell'attenzione e della sensibilità del Gruppo verso i temi ambientali. Per maggiori dettagli relativi a tale certificazione si rinvia al paragrafo "6.2 – La certificazione ambientale ISO 14001". Ad ulteriore conferma dell'impegno assunto dall'Azienda nell'integrazione costante del più ampio ambito delle qualificazioni perseguibili, il 24 ottobre 2022 è stato acquisito il certificato ISO 45001 inerente i "Sistemi di gestione per la salute e sicurezza sul lavoro – Requisiti e guida per l'uso" in ambito sviluppo, vendita e assistenza da remoto di sistemi e servizi di datacenter ICT e Cloud, connettività IP e telefonia per Divisione Aziende e Pubblica Amministrazione.
Nello specifico sono state adottate regole allo scopo di individuare e definire i rischi significativi associati alle attività/mansioni svolte dall'azienda e descrivere i controlli operativi.
Sono state predisposte inoltre procedure allo scopo di definire le attività di gestione delle informazioni relative agli infortuni e incidenti (mancati infortuni) al fine di ricercare le possibili cause e progettare eventuali interventi di miglioramento. Inoltre, i criteri con cui sono effettuati l'identificazione dei pericoli (sicurezza e salute), la valutazione dei rischi e la determinazione dei necessari controlli in accordo alle normative vigenti, si applicano a tutte le lavorazioni condotte dal personale dipendente dell'organizzazione (secondo la definizione di "lavoratore" e ai sensi dell'art. 3 del D. Lgs. n. 81/08 e s.m.i.), all'interno della sede aziendale, sia presso luoghi di lavoro all'esterno.

Si applicano inoltre al personale che a qualunque titolo si rechi entro luoghi di lavoro che sono sotto controllo dell'organizzazione (visitatori, appaltatori etc.), tenendo conto di:
Nel corso dell'anno 2022, sono state concluse le formazioni obbligatorie per:
Per il 2023, in accordo con l'Ente di Certificazione Bureau Veritas che supporta l'Azienda nell'azione di Miglioramento Continuo in tutti gli ambiti oggetto di certificazione, è stato pianificato un Piano di Formazione atto ad incrementare le competenze sia globali che specifiche del team che opera nel Business Processes & Compliance.
In particolare, per il primo semestre 2023, è previsto il rinnovo della formazione riguardante la Sicurezza sul Lavoro per 550 persone, fra colleghi ex-ESA e colleghi ex-Linkem con rinnovo quinquennale scaduto.
Per ciò che riguarda il team di Business Processes & Compliance sono in approvazione delle sessioni formative, a partire dal terzo trimestre 2023, inerenti all'applicazione della normativa ISO nell'ambito delle certificazioni sopra menzionate.
Tessellis ha a cuore i propri stakeholder e dedica particolare attenzione alla definizione delle modalità di coinvolgimento e confronto con gli stessi. Tali attività di coinvolgimento sono mirate a sviluppare un rapporto basato su fiducia, trasparenza e condivisione, permettendo a Tessellis di comprendere quali siano le necessità e le aspettative degli stakeholder.
L'interazione con i propri stakeholder permette a Tessellis di rafforzare la comprensione delle istanze e delle priorità rispetto ai temi rilevanti della propria strategia, e di raccogliere contributi sui possibili ambiti di sviluppo, al fine di incrementare la capacità di creare valore condiviso tra l'Azienda e gli stakeholder.
Di seguito i principali stakeholders identificati dal Gruppo a seguito dell'analisi di materialità condotta nelle precedenti edizioni del Bilancio di Sostenibilità, e confermata nel 2022 a seguito di un aggiornamento effettuato in sede di identificazione degli impatti positivi e negativi generati dal Gruppo, maggiormente dettagliati nelle sezioni successive.


Tessellis ha definito modalità di coinvolgimento mirate all'interazione con i propri stakeholder, facendo riferimento a diversi meccanismi di comunicazione, ascolto e dialogo. Di seguito sono riportate le diverse modalità di coinvolgimento per ogni categoria di stakeholder:
comunità finanziaria


In conformità con i nuovi Global Reporting Initiative (nel seguito, "GRI") Standards, aggiornati nel 2021, e con le richieste del D.lgs. 254/2016, Tessellis ha focalizzato i contenuti del proprio Bilancio di Sostenibilità sugli aspetti risultati rilevanti emersi a seguito dell'analisi di materialità.
Il percorso di definizione dei temi materiali, eseguito nel 2022 in conformità con l'aggiornamento dei GRI Standards entrato in vigore per bilanci pubblicati a partire dal 1° gennaio 2023, ha permesso di definire i temi rilevanti (cd. «materiali»), ovvero quegli aspetti che riflettono gli impatti più significativi del Gruppo sull'economia, sull'ambiente e sulle persone, ad inclusione dei loro diritti umani, anche considerando le valutazioni degli stakeholder.
Pertanto, in linea alle principali evoluzioni metodologiche, nel 2022 il processo di individuazione delle tematiche rilevanti è stato svolto tenendo conto degli impatti generati e maggiormente rilevanti per il Gruppo Tessellis.
Il management, insieme all'Amministratore Delegato, ha individuato, attraverso un'analisi di scenario e una ricognizione delle aspettative degli stakeholder, una serie di temi rilevanti per il settore delle telecomunicazioni e per gli stakeholder stessi. Nel corso di tale analisi sono state considerate, inoltre, le linee guida internazionali in ambito di sostenibilità, il contesto normativo, il settore di riferimento e i principali competitors.
La validazione delle tematiche materiali è avvenuta tramite un processo di prioritizzazione delle tematiche materiali in relazione agli impatti maggiormente rilevanti da parte del top management del Gruppo, sottoposta successivamente a validazione in occasione dell'approvazione del Bilancio di Sostenibilità stesso, in data 11 maggio 2023 dal Consiglio di Amministrazione del Gruppo.
Tale processo di aggiornamento nel 2022 ha permesso al management, insieme all'Amministratore Delegato, di determinare gli impatti positivi e negativi generati dal Gruppo Tessellis (attuali e potenziali), associati alle 13 tematiche materiali ed ai 5 pilastri che definiscono l'approccio alla sostenibilità di Tessellis, riepilogati nel seguito:


| Innovazione tecnologica |
• Copertura della rete e qualità del servizio • Digitalizzazione e innovazione tecnologica |
|---|---|
| Clienti | • Trasparenza, affidabilità e accessibilità del prodotto e dei servizi • Privacy e sicurezza dei dati |
| Persone | • Tutela dei diritti umani e dei lavoratori, delle diversità e delle pari opportunità • Salute e sicurezza • Sviluppo e valorizzazione del personale • Rapporti con il territorio e le comunità locali |
| Impatto ambientale |
• Consumi energetici, climate change e altri impatti ambientali • Gestione sostenibile dei rifiuti ed economia circolare |
| Economici e di governance |
• Successo sostenibile e performance economica • Gestione responsabile della catena di fornitura • Integrità nella condotta aziendale |
Per una mappatura dei principali e più rilevanti impatti si rimanda al Capitolo 7 - "Analisi di materialità – Definizione degli impatti correlati ai temi materiali".
I capitoli del presente Bilancio sono stati definiti sulla base dei pilastri di sostenibilità e dei temi materiali identificati, in modo da focalizzare la rendicontazione sui temi rilevanti e descrivere in maggiore dettaglio gli impatti attuali potenziali e reali generati dal Gruppo in relazione agli stessi.

Di seguito sono presentati in dettaglio i principali rischi di sostenibilità, identificati già a partire dagli anni passati, e le modalità di gestione e mitigazione del rischio.
| Cyber Risk | ||||
|---|---|---|---|---|
| Modalità di gestione e mitigazione del rischio |
Realizzazione dei meccanismi di protezione dei dati dei propri clienti, operando nello stretto rispetto della normativa vigente in materia di protezione dati e privacy (si rinvia al paragrafo "IV.2 - Customer satisfaction"). |
|||
| Continuità del business | ||||
| Rischi identificati | Monitoraggio attraverso apposite strategie dei rischi legati all'interruzione del servizio e dell'operatività aziendale causata da: • condizioni ambientali estreme: (es. terremoti); • eventi metereologici straordinari (es. inondazioni); • pandemie costituiscono una minaccia all'operatività aziendale. Tali eventi, tra le altre cose, possono incidere significativamente sull'integrità delle infrastrutture necessarie alla corretta erogazione dei servizi di comunicazione. |
|||
| Modalità di gestione e mitigazione del rischio: misure preventive |
Misure preventive e controlli finalizzati a mantenere l'operatività: • della propria rete • dei propri sistemi informativi, • la continuità e la sicurezza della stessa nonché dei propri server, hardware e software. Investimenti per prevenire il danneggiamento o il malfunzionamento degli strumenti e dei processi informatici sui quali si basa la gestione del business. |
|||
| Modalità di gestione e mitigazione del rischio: Data Center |
I sistemi core business sono tutti altamente affidabili; in particolare, il Data Center: • È munito di sistemi di sicurezza quali antincendio e antiallagamento; • Esegue copie di back-up dei dati, effettuate dal personale di esercizio, mantenute in una sede differente rispetto al CED, e garantiscono un buon livello di affidabilità. Inoltre, le società del Gruppo hanno in essere specifiche polizze assicurative a copertura dei danni che le proprie infrastrutture. |
|||
| Modalità di gestione e mitigazione del rischio: Infrastruttura |
Miglioramento della propria infrastruttura di sicurezza; in particolare, sono stati eseguiti investimenti mirati alla gestione del rischio tramite l'acquisto dei seguenti strumenti: • La piattaforma XDR, un sistema in cloud in grado di raccogliere e correlare automaticamente i dati tra più livelli di sicurezza (email, endpoint, server, workload in cloud e rete), rilevando così le minacce più rapidamente e migliorar i tempi di indagine e risposta; • La piattaforma VDR, un sistema di Vulnerability Detection che identifica, correla e mette in ordine di priorità le vulnerabilità eventualmente rilevate nei sistemi informatici, suggerendo le azioni da fare per eliminare o minimizzare i rischi. |

Monitoraggio dei rischi legati a possibili danni ambientali al di fuori
Modalità di gestione e mitigazione del rischio di quelli collegati alla gestione della catena di fornitura attraverso la selezione dei propri fornitori sulla base delle loro competenze tecniche e livello di professionalità. La maggioranza dei fornitori di Tessellis è costituita da fornitori di standing elevato (big player nel settore delle telecomunicazioni), sia dal punto di vista tecnico-professionale, sia dal punto di vista dei principi di sostenibilità adottati. Mantenendo stabili e corretti rapporti con tali fornitori, il Gruppo riduce in tal modo il rischio in oggetto (si rinvia al Paragrafo "2.8 - Catena di Fornitura").
Il processo di fusione con Linkem Retail S.r.l. ha evidenziato importanti sinergie sulle infrastrutture IT e ha dato inizio alla fase di sviluppo a partire dalla seconda metà del 2022, con conseguenze sia sulla rilevanza che sulla priorità delle azioni correttive individuate. In quest'ottica, Tessellis ha deciso di non rinnovare alla scadenza le attuali soluzioni XDR e VDR, preferendo una soluzione che integri sia funzioni XDR che una protezione Anti-malware di nuova generazione, estendendo la copertura su sistemi esclusi dalla soluzione precedente. Il monitoraggio e la gestione operativa della nuova soluzione saranno affidati a Sababa Security, che supporterà Tessellis nelle future attività di miglioramento della postura di sicurezza.
Per maggiori dettagli riguardo alle certificazioni della qualità dei servizi della continuità operativa si rinvia al paragrafo "2.4 – Le norme volontarie: la politica delle certificazioni".
Il valore economico direttamente generato da Tessellis nel 2022 (al netto di ammortamenti e svalutazioni) è pari a 59,2 milioni di Euro.
Per un'analisi dettagliata dei risultati si rinvia alla Relazione Finanziaria Consolidata al 31 dicembre 2022. Nel 2022 la Società ha distribuito 14,9 milioni di Euro al personale sotto forma di retribuzione per le attività svolte nel corso dell'anno, mentre 74,8 milioni di Euro sono stati destinati ai fornitori per coprire i costi operativi derivanti dall'acquisto di servizi, materie prime, materiali di consumo e merci. Sotto forma di pagamento di oneri finanziari, imposte e liberalità, sponsorizzazioni e collaborazioni, la Società ha distribuito 4,2 milioni di Euro. Non sono stati destinati pagamenti per la remunerazione della Pubblica Amministrazione.
| Valore | 2022 |
|---|---|
| milioni di Euro | |
| Remunerazione dei fornitori | 74,8 |
| Remunerazione del personale | 14,9 |
| Remunerazione del sistema finanziario | 4,2 |

| Valore Netto | 59,2 |
|---|---|
| Valore economico trattenuto dall'Azienda | -34,7 |
| Remunerazione della Pubblica Amministrazione | 0,0 |
| Remunerazione degli Azionisti | 0,0 |

Tale valore è relativo a:
Il Gruppo non ha quindi trattenuto valore, presentando per l'anno un risultato d'esercizio negativo pari a circa 34,7 milioni di Euro.
I fornitori di Tiscali Italia S.p.A., nel 2022, sono stati 1.868. Principalmente si tratta di società di diritto italiano concentrate essenzialmente sulla fornitura di servizi e infrastrutture legate alla rete. Per garantire la miglior qualità possibile e la piena soddisfazione delle aspettative dei clienti, Tiscali richiede ai propri fornitori impegno, affidabilità e flessibilità, instaurando con essi relazioni di lungo periodo basate su integrità, trasparenza e oggettività.

I criteri di selezione utilizzati:
I fornitori di prodotti e/o servizi che hanno impatto diretto sulla qualità del servizio, sulla Sicurezza delle informazioni, sulla Business Continuity e sulla Gestione del Servizio di Information Technology, devono essere qualificati attraverso dei criteri di valutazioni ed essere in possesso di certificazioni ISO.
Inoltre, per le forniture che presentano aspetti ambientali significativi, il Gruppo esercita una influenza applicando dei controlli sulle attività erogate mediante le seguenti azioni:
Nell'ambito della gestione dei fornitori, Tiscali Italia S.p.A. intende implementare, a partire dal prossimo anno, un nuovo processo di valutazione dei fornitori basato su criteri affidabili, che includono anche la sostenibilità, al fine di migliorare la gestione del supply chain.
La selezione e valutazione dei fornitori si concentreranno sui produttori e fornitori di servizi critici per la qualità del processo produttivo e le prestazioni ambientali dell'azienda. In particolare, tale processo richiede che i potenziali fornitori si iscrivano al Portale Fornitori, fornendo le informazioni necessarie per la loro identificazione come soggetti economici e la documentazione che attesta la loro idoneità tecnica e professionale, nonché le caratteristiche tecniche necessarie per operare con l'azienda.
Una volta iscritti, i fornitori potranno accedere alla propria area riservata nel Portale Fornitori per completare il processo di qualificazione, inserendo la documentazione richiesta.
La valutazione dell'adeguatezza dei potenziali fornitori sarà basata sulla loro solidità economico-finanziaria, sull'organizzazione tecnico-operativa e sulle regole di ingaggio previste per le classi merceologiche per le quali il fornitore si è candidato.

Con questa iniziativa, intendiamo garantire che i nostri fornitori rispettino i requisiti di sostenibilità Tiscali Italia, attraverso un sistema di verifica delle loro capacità e affidabilità nel fornire prodotti/ servizi conformi ai requisiti contrattuali richiesti e di controllo degli aspetti e impatti ambientali associati alle loro attività.
| 31.12.2022 | |||
|---|---|---|---|
| Categoria merceologica | Numero fornitori per categoria | Valore della spesa annua complessiva per categoria in euro |
|
| Infrastruttura di rete | 20 | 175.766.453 | |
| Investimenti | 66 | 11.476.931 | |
| Sale Partners | 1.163 | 13.378.101 | |
| Marketing, Sales, Distribuzione | 178 | 7.638.899 | |
| Leasing | 11 | 4.100.542 | |
| Altri servizi di rete | 19 | 2.198.818 | |
| Servizi professionali | 108 | 26.709.061 | |
| Affitti e utenze | 48 | 8.344.053 | |
| Manutenzioni | 29 | 8.677.647 | |
| Altro | 226 | 2.733.662 | |
| Totale | 1.868 | 261.024.167 |
Tabella 2 - Composizione della spesa complessiva annuale per categoria merceologica
Come indicato, una quota parte rilevante della spesa viene sostenuta per la categoria "Infrastruttura di rete" e, nello specifico, verso Telecom Italia che rappresenta il principale fornitore di Tiscali Italia S.p.A., seguito da Opnet S.p.A., Open Fiber e Fastweb.
Nel corso dell'esercizio 2022 la Società ha ottimizzato il numero totale dei fornitori relativi agli investimenti e altri servizi di rete e, allo stesso tempo, incrementato la spesa verso fornitori consolidati, quest'ultima influenzata anche dai costi più elevati nell'approvvigionamento dei beni e servizi.
Per quanto concerne le categorie merceologiche Sales Partners, Marketing, Sales e Distribution, si evidenzia un incremento della spesa e del numero di fornitori, come conseguenza del processo di integrazione del ramo Linkem retail.

| 2022 | |||
|---|---|---|---|
| Paese/area geografica di provenienza |
N. fornitori | Spesa annua per Paese (€) |
% |
| Estero | 49 | 5.239.238 | 2% |
| Italia | 1.588 | 229.499.404 | 88% |
| di cui Sardegna | 231 | 26.285.525 | 10% |
| Totale complessivo | 1.868 | 261.024.167 | 100% |
In relazione alla distribuzione geografica dei fornitori, si può affermare che Tiscali opera sostanzialmente con fornitori nazionali (88%) e con una quota parte di fornitori locali5 (10%), asserviti con riferimento alle necessità della sede di Cagliari.
Coerentemente con la politica nazionale ed europea, Tessellis intende continuare a svolgere un ruolo di facilitatore dei processi di sviluppo digitale a livello nazionale.
In coerenza con tale obiettivo, nel corso del 2022 Tessellis è focalizzata sulla diffusione di soluzioni broadband e ultra broadband nelle seguenti modalità:
AMPLIAMENTO DELLA COPERTURA DI RETE: grazie alla fusione con Linkem, Tiscali Italia ha ampliato sia la propria copertura di rete nelle diverse tecnologie di accesso sia la propria offerta di servizi ultra broadband di qualità (con capacità fino a 1 Gbps) nelle aree "Digital Divide" (aree non raggiunte dal servizio ADSL o in cui sono disponibili solamente servizi di scarsa qualità). Si tratta di aree estese del territorio italiano dove attualmente non è tecnicamente possibile (e/o economicamente conveniente) fornire il servizio via cavo. In tali zone, l'utilizzo della tecnologia LTE fixed wireless diventa uno strumento fondamentale per la loro progressiva digitalizzazione. Tessellis ha continuato a distribuire offerte in Fibra ad altissima capacità ad una quota sempre crescente della popolazione: ciò ha permesso di offrire:
Con il termine locali si fa riferimento ai fornitori provenienti dalla Sardegna.

Inoltre, nel corso del 2022 il Gruppo ha iniziato un importante percorso per accompagnare la transizione digitale della scuola italiana, supportando la trasformazione delle aule scolastiche precedentemente dedicate ai processi di didattica frontale in ambienti di apprendimento innovativi, connessi e digitali. In questo ambito, il Gruppo ha anche avviato una serie di collaborazioni con alcuni Comuni italiani per sostenere la digitalizzazione del Paese, il trasferimento tecnologico in ambito Smart City e supportando la transizione digitale della PA Locale su scala nazionale. Infine, si segnala che, con riferimento ad iniziative con impatto sociale ed ambientale, Tiscali ha presentato insieme ad altri partner pubblici e privati il progetto AISAC, che ha come obiettivo generale quello dell'utilizzo delle tecnologie ICT, dell'Industria 4.0 di algoritmi di machine learning, per l'analisi e l'ingegnerizzazione di sistemi alimentari complessi per la gestione e l'incremento della redditività di processi produttivi agroalimentari su piccola/media scala. Per ulteriori approfondimenti in merito allo sviluppo della rete fisso-mobile, copertura e accessibilità alla rete ultrabroadband, si prega di far riferimento alla Relazione Finanziaria Consolidata 2022, in particolare alla Sezione 4.
Grazie agli accordi in essere con i principali operatori wholesale quali TIM, Open Fiber e alla recente fusione con Linkem, Tessellis ha potuto ampliare la propria copertura nelle differenti tecnologie Ultrabroadband, rafforzando il proprio posizionamento ed essendo in grado di offrire la migliore tecnologia di connessione disponibile, sempre e ovunque, ad un prezzo uguale per tutti senza distinzione di aree geografiche.
Questa la copertura di connessione disponibile:
Inoltre, a fine 2022 è stato possibile offrire prestazioni in tecnologia 5G al 26% delle famiglie italiane.

La soddisfazione dei bisogni dei clienti rappresenta un elemento chiave della strategia di Tessellis ed un valore fondante del suo operare.
"Customer centricity" significa per Tessellis porre il cliente al centro della catena del valore, rivolgendo ad esso ogni azione e decisione, rispondendo con rapidità alle sue richieste di servizio e anticipando in maniera innovativa e proattiva le sue necessità e desideri.
Fornire ai cittadini servizi di connettività rapidi e di qualità, così come sviluppare soluzioni che soddisfino le esigenze specifiche di ogni cliente, innovative e sicure sono elementi prioritari nella strategia del Gruppo.
Tiscali, con l'obiettivo di aumentare la trasparenza e la qualità dei servizi offerti, tramite la Carta dei Servizi fornisce ai propri Clienti informazioni utili per inoltrare segnalazioni, proposte, richieste di chiarimento e reclami.
La Carta dei Servizi6 intende semplificare e rendere più diretto il rapporto con la clientela, espone i principi di comportamento e gli impegni assunti da Tiscali in materia di qualità dei servizi offerti, fornendo inoltre indicazioni per quanto riguarda il miglioramento degli standard di qualità e dei canali di contatto a disposizione dei clienti.
La Carta dei Servizi va letta congiuntamente con le condizioni contrattuali dei singoli servizi ed è disponibile sul sito internet della Società all'indirizzo http://info.tiscali.it/cartaservizi/. La Carta viene periodicamente aggiornata.
Offerta commerciale innovativa, competitiva e finalizzata a ridurre il gap digitale in Italia. Tessellis ha scelto un posizionamento "value for money": allo stesso prezzo offre più degli operatori concorrenti oppure lo stesso servizio a un prezzo inferiore rispetto ai competitor.
Questo orientamento strategico caratterizza i servizi ultrabroadband che sono il fulcro del portafoglio prodotti di rete fissa.
Sempre nel mercato dell'Ultrabroadband, forte della fusione con Linkem, è in grado di offrire la migliore connessione ovunque ad un prezzo uguale per tutti senza distinzione di aree geografiche.
Tutte le campagne di comunicazione dell'azienda sono preventivamente vagliate dalla Direzione
6. Redatta secondo lo schema della Direttiva del Presidente del Consiglio dei Ministri del 27 gennaio 1994 e secondo le direttive di cui alla Delibera dell'Autorità per le Garanzie nelle comunicazioni n. 179/03/CSP, 254/04/CSP, 131/06/CSP e 244/08/CSP. Ultimo aggiornamento della Carta dei Servizi: 10 giugno 2019.

Affari Legali, che ne verifica la conformità alla normativa ed ai codici di autoregolamentazione in materia. La valutazione avviene in maniera continuativa e l'efficacia del processo è dimostrata dai risultati positivi ottenuti. Ogni messaggio pubblicitario viene sottoposto ad una valutazione preliminare che comporta, tra l'altro, la verifica dell'assenza di termini ingannevoli o fuorvianti.
Il 2022 ha visto al centro delle attività di controllo della Qualità dei servizi Toscali, la crescita e il consolidamento della Customer Satisfaction. Il processo è da intendersi a regime.
I risultati della Customer Satisfaction sono oggetto di costante monitoring, vengono condivisi settimanalmente con i responsabili operativi del Customer Care e con i vertici di tutte le altre funzioni.
La condivisione dei risultati è uno degli strumenti a disposizione di chi opera nel Customer Care per confermare l'importanza del proprio lavoro nel gestire con qualità le richieste del Cliente. Per questo motivo, eventuali rilevazioni della Customer Satisfaction non in linea con gli standard previsti sono sempre oggetto di verifica per intervenire in modo mirato sulle procedure o sui processi, nonché sulla formazione degli operatori e sul loro comportamento.
Il sistema di monitoring della Customer Satisfaction misura la soddisfazione del Cliente in maniera specifica a seconda del canale di contatto utilizzato per la segnalazione. I principali indicatori oggetto di rilevazione sono la cortesia e la competenza.
I risultati delle rilevazioni negli ultimi anni hanno dimostrato un certo gradimento da parte del Cliente nel ricevere assistenza utilizzando anche canali alternativi a quello telefonico. Tra questi spiccano la chat e l'area riservata.
Il trend annuale ha confermato il mantenimento dei principali KPI della Customer Satisfaction, nonostante la riorganizzazione del Customer Care nella seconda metà dell'anno e le operazioni di cambio tecnologia in corso sulla customer base:
Tra gli obiettivi del 2023 la Società intende continuare a focalizzare l'attenzione sul percorso, già avviato negli anni passati, di costruzione di una relazione più solida con i propri clienti.

Tessellis svolge un'azione continua sui propri processi per assicurare la protezione dei dati personali dei clienti. Attenti al trattamento dei dati e delle informazioni di clienti, dipendenti e di tutte le parti interessate, il Gruppo ha posto in essere tutti i meccanismi di protezione e le necessarie attività per rispondere ai requisiti cogenti e alle norme volontarie.
L'operazione straordinaria di Fusione, perfezionata in data 1° agosto 2022 ha comportato, tra le altre cose, il subentro di Tiscali Italia S.p.A. nella titolarità di tutte le attività incluse nel ramo retail di Linkem S.p.A, fra cui quelle di trattamento di dati personali dei clienti attivi al 31 luglio 2022.
Il Gruppo ha inoltre predisposto l'utilizzo del software gestionale "GoPrivacy" per gli adempimenti relativi alla tenuta dei Registri di trattamento dei dati ex art. 30 GPDR e l'Analisi dei Rischi.
Rispetto ai propri fornitori e partners commerciali, Tessellis provvede ad aggiornare i contratti, intervenendo, in caso di nomina degli stessi in qualità di Responsabili del trattamento dei dati, sui processi di verifica del loro sistema privacy. Tiscali Italia ha altresì nominato un Responsabile per la protezione dei dati (anche "RPD" o "DPO"), in adempimento all'art. 37 del Regolamento. Tessellis predispone altresì con cadenza programmata dei piani di formazione aziendale in materia di trattamento dei dati personali.
Con riguardo alla operazione straordinaria, Tessellis ha avviato un'analisi interna finalizzata a una completa commistione dei database precedentemente nella titolarità di Linkem S.p.A. all'interno dei propri sistemi. In considerazione della nomina del nuovo Responsabile della protezione dei dati ("DPO") di Tiscali Italia S.p.A. avvenuta lo scorso dicembre 2022, nel 2023 sarà:
Inoltre, al fine garantire ai propri clienti la massima affidabilità del sistema di sicurezza, protezione e conservazione dei dati, il Gruppo si è volontariamente sottoposto alle certificazioni ISO 9001, ISO 27001 ed estensioni ISO 27017, ISO 27018, ISO 22301 e ISO 20000-1. Per ulteriori dettagli in merito a tali certificazioni si rinvia al paragrafo "2.4 – Le norme volontarie: la politica delle certificazioni".
A livello nazionale, Tiscali è soggetta alla regolamentazione e al controllo del Garante per la Protezione dei dati personali, che interviene in tutti i settori, pubblici e privati, nei quali occorre assicu-

rare il corretto trattamento dei dati e il rispetto dei diritti fondamentali delle persone in relazione all'impiego di informazioni personali. L'azienda si impegna a dare risposta alle segnalazioni poste dagli interessati e risponde ad eventuali rilievi presentati dalla stessa Autorità Garante. Le segnalazioni o richieste di cancellazione di dati devono essere indirizzate a Tiscali Italia S.p.A., Loc Sa Illetta, km 2.300 Cagliari 09123 – Ufficio Privacy.
Infine, si segnala che nel corso del 2022 non sono stati ricevuti fondati reclami da terze parti e/o da organi normativi riguardo a violazioni della privacy dei clienti, e che non si sono verificati, altresì, episodi di fuga, furto o perdita di dati dei clienti.
Tiscali ha sviluppato due strumenti di Self-Care, rendendoli disponibili a tutta la Customer Base: il MyTiscali per i Clienti attivi con tecnologia fissa e mobile; il MyLinkem per i Clienti attivi con tecnologia FWA. Si tratta di aree riservate al Cliente che consentono di accedere all'assistenza in autonomia e in maniera facilitata. Oltre i portali di assistenza presenti sui siti web ufficiali, l'Area Riservata, fruibile attraverso sito web e APP, rimane lo strumento principale con cui i Clienti possono gestire il proprio abbonamento:
I due portali si affiancano alla classica assistenza telefonica e ai canali digitali come WhatsApp, Chatbot e VoiceBot.
Di seguito una descrizione di dettaglio dei principali canali di assistenza:


Con l'obiettivo di offrire al Cliente maggiore tempestività ed autonomia nella gestione delle richieste più semplici nel corso del 2022 sono stati introdotti altri 2 canali di assistenza: il VoiceBot ed il Chatbot. Sistemi basati su intelligenza artificiale che, interpretando il linguaggio naturale, possono fornire risposte puntuali alle richieste formulate dai Clienti.
Si segnala, infine, che nel disegnare le proprie offerte, Tiscali si confronta costantemente con il mondo dell'associazionismo che si fa portavoce dei bisogni dei clienti.
La società intrattiene rapporti con le Associazioni dei Consumatori e quando necessario risponde in maniera puntuale e trasparente alle segnalazioni inoltrate da queste.
Tiscali Italia S.p.A., inoltre, è spesso citata da parte delle Associazioni e delle Autorità di settore per i comportamenti virtuosi e le pratiche di correttezza e trasparenza nei confronti dei propri clienti.
Tessellis considera i propri dipendenti un elemento fondamentale della propria identità: le persone rivestono un ruolo centrale nello sviluppo del Gruppo e nello svolgimento dell'attività d'impresa.


Tessellis si impegna costantemente a garantire il rispetto dei diritti dei lavoratori, attraverso la piena valorizzazione, lo sviluppo e la crescita professionale degli stessi in un contesto difficile dal punto di vista occupazionale. Allo stesso modo, Tiscali è sempre attenta alle tematiche relative alla salute e alla sicurezza dei propri dipendenti attraverso iniziative di formazione sulla sicurezza e sullo sviluppo della consapevolezza dei rischi.
Al fine di favorire il successo del business ed incrementare il senso di appartenenza al Gruppo, i dipendenti vengono inoltre coinvolti in prima persona nella cultura aziendale, affinché si sentano parte di essa e condividano gli stessi valori.
La nuova azienda scaturita dalla fusione tra Tiscali Italia S.p.A. e Linkem Retails ha continuato a porre la massima attenzione all'adozione di criteri di gestione del costo del lavoro tali da non determinare o minimizzare gli impatti sui livelli occupazionali. Ciò anche con specifico riferimento ai contesti socioeconomici all'interno dei quali si trovano i diversi siti produttivi.
Tale assunzione rappresenta un punto fermo nella vision del vertice aziendale orientando tutte le scelte gestionali a supporto del piano industriale.
In particolare, vanno menzionate le scelte di:
In coerenza con tale visione, il Gruppo si è dotato un modello organizzativo che vede da una parte il presidio tradizionale del business delle telecomunicazioni, dall'altra lo sviluppo di unità organizzative che hanno la mission di cogliere tutte le opportunità di sviluppo di business innovativi, complementari ai tradizionali servizi di accesso voce e dati, attraverso la valorizzazione sinergica dell'infrastruttura di rete, dei domini e delle piattaforme in uso alle due Aziende. Viene ribadita, altresì, la centralità del Customer Services, le cui attività vengono svolte completamente in house, mentre alle Funzioni di Staff è attribuito il compito di presidiare tutti i processi trasversali chiave per l'implementazione e il consolidamento della nuova cultura organizzativa, in ottica One Company.


Tessellis ritiene che la diversità e la pluralità siano valori che contribuiscono a creare un ambiente di lavoro aperto e stimolante, e a garantire prospettive e punti di vista che favoriscono idee innovative e comportamenti efficaci e corretti. Per queste ragioni ha sviluppato un framework organizzativo che supporta l'inclusione e la valorizzazione delle diversità. Tessellis garantisce pari dignità e opportunità a tutte le persone indipendentemente dal Paese di provenienza, dalla cultura e religione di appartenenza, dal sesso, dall'orientamento sessuale, dalle opinioni politiche e da qualsiasi altra caratteristica e stile personale. Tessellis quindi, si impegna quotidianamente a:
• diffondere la cultura della diversità e delle pari opportunità tra i dipendenti e i collaboratori, facendo in modo che tutti siano trattati, in ogni momento, con dignità, rispetto ed equità, di-

mostrando comportamenti che richiamino l'inclusione e sostengano i valori dell'azienda;
In questo contesto si colloca il Progetto "Rigenerati dal lavoro", un'iniziativa di inclusione finalizzata ad offrire opportunità di lavoro a persone che si trovano in condizione detentiva all'interno di istituti di reclusione, dando loro uno scopo per meglio affrontare un momento difficile della loro vita, attraverso un lavoro vero, conferendo visibilità e dignità tali da permettere loro anche l'opportunità di reinserimento attraverso la professionalità acquisita una volta restituiti alla società civile. Tessellis ha costituito tre laboratori all'interno dei quali viene importato il processo di rigenerazione dei modem da reintrodurre sul mercato delle acquisizioni dei nuovi clienti. A tali laboratori, originariamente ubicati presso le case circondariali di Lecce e Rebibbia, si è aggiunto dal 4 luglio 2022 anche quello aperto presso la casa circondariale di Cagliari UTA. Da tale data, accanto ai 10 detenuti coinvolti a Lecce e alle 6 detenute coinvolte a Rebibbia, si sono aggiunti 8 detenuti assunti con contratto a termine sulla sede di Cagliari UTA e inseriti negli organici di Tessellis dopo un training formativo valutativo, che ha conferito l'attestato di addetto alla rigenerazione di apparati elettronici di Linkem-Tiscali.

Foto 2: Il laboratorio e i nuovi colleghi della casa circondariale di Uta.
Giova altresì evidenziare che due risorse, una volta riacquistata la libertà, sono state assunte con contratto di lavoro a tempo indeterminato sulla sede di Roma.

Tessellis considera le persone come un patrimonio di competenze, esperienze, attitudini da valorizzare e potenziare. La nuova Azienda, scaturita dalla fusione del 1 agosto 2022, supera la dimensione regionale tipica del precedente assetto, assumendo una configurazione nazionale vista l'importanza in termini di consistenza e distribuzione numerica delle sedi di Bari, Taranto e Roma, oltre a quella di Cagliari. L'integrazione delle diverse esperienze e dei diversi background culturali all'interno del nuovo modello organizzativo rappresenta una delle principali sfide del biennio 2023-2024. In tale quadro di riferimento la Funzione Risorse Umane, rinominata People Value, si pone l'obiettivo di contribuire all'implementazione del modello di One Company, favorendo la costruzione di una nuova cultura d'impresa che offra a ciascuna risorsa l'opportunità di sviluppare le proprie competenze, in coerenza con le esigenze indotte dall'evoluzione del business in un contesto in cui le persone, con il complesso delle loro interazioni interne ed esterne, costituiscono il principale motore di generazione di valore ed arricchimento sociale.
Essere agente di cambiamento per People Value significa aver iniziato un percorso che ha quale vista temporale il triennio 2022-2024 per completare i seguenti traguardi:
Guardando alla sostenibilità complessiva del Gruppo, Tessellis rinnova l'impegno a creare le condizioni migliori per un ambiente di lavoro collaborativo e motivante, capace di cogliere le esigenze di ciascun individuo e di valorizzare i differenti profili professionali. Al 31 dicembre 2022 Tiscali Italia S.p.A.ha raggiunto un organico complessivo di 1.130 dipendenti, in aumento a seguito della fusione precedentemente descritta, ripartiti in cinque sedi:
| Numero totale di dipendenti ripartiti per sedi | ||
|---|---|---|
| Sedi | Unità | |
| Cagliari | 626 | |
| Bari | 248 | |
| Taranto | 166 | |
| Roma | 85 | |
| Milano | 5 | |
| Totale | 1.130 |
Emerge in modo chiaro la radicata presenza del Gruppo sul territorio della Sardegna (55%), e similmente presso il Sud del Paese (92%). Si segnala inoltre che, al 31 dicembre 2022, l'organico complessivo del Gruppo non comprende lavoratori esterni.

| Tipo di contratto | Al 31 dicembre 2022 | ||
|---|---|---|---|
| Uomini | Donne | Totale | |
| Determinato | 21 | 4 | 25 |
| Indeterminato | 478 | 627 | 1.105 |
| Totale | 499 | 631 | 1.130 |
I dati riportati in tabella confermano la sostanziale maggioranza di contratti a tempo indeterminato (98%) sul totale della popolazione aziendale.
Tabella 5 – GRI 2-7: Ripartizione del personale per tipologia professionale (part-time/full time) e genere
| Tipo di contratto | Al 31 dicembre 2022 | |||
|---|---|---|---|---|
| Uomini | Donne | Totale | ||
| Full-time | 375 | 286 | 661 | |
| Part-time | 124 | 345 | 469 | |
| Totale | 499 | 631 | 1.130 |
Oltre il 42% dei lavoratori (469 unità) usufruisce di un contratto part-time. La significativa percentuale nell'utilizzo di tale tipologia di rapporto di lavoro risponde alle tante esigenze organizzative collegate ad orari di lavoro per turni nel Settore del customer care, sia alle esigenze di conciliazione vita lavoro tipiche di molti nuclei familiari.
Nel 2022, limitatamente ai dipendenti della sede di Cagliari, ha trovato ancora effetto la campagna di incentivazione al part-time che ha permesso di optare, per tutte le tipologie di part-time (verticale, orizzontale, misto), la possibilità di aderirvi a tempo determinato (12 mesi). Le persone interessate, che volontariamente hanno aderito alla proposta di riduzione dell'orario di lavoro, hanno ricevuto un corrispettivo pari al 25% del differenziale tra la retribuzione originaria e la nuova retribuzione, ferma restando la compatibilità della riduzione con le esigenze organizzative. Tale programma di incentivazione ha riguardato 29 persone sino al 31 dicembre 2022.

| Tipologia professionale | Al 31 dicembre 2022 | |||
|---|---|---|---|---|
| Uomini | Donne | Totale | ||
| Dirigenti | 19 | 4 | 23 | |
| Quadri | 40 | 19 | 59 | |
| Impiegati | 421 | 605 | 1.026 | |
| Operai | 19 | 3 | 22 | |
| Totale | 499 | 631 | 1.130 |
Tabella 7 – GRI 405-1: Ripartizione del personale per categoria professionale e fascia d'età
| Al 31 dicembre 2022 | |||||
|---|---|---|---|---|---|
| Numero di persone | <30 | 30-50 | >50 | Totale | |
| Dirigenti | 0 | 9 | 14 | 23 | |
| Quadri | 0 | 21 | 38 | 59 | |
| Impiegati | 45 | 801 | 180 | 1.026 | |
| Operai | 4 | 16 | 2 | 22 | |
| Totale | 49 | 847 | 234 | 1.130 |
La maggior parte dei dipendenti del Gruppo si colloca nella fascia d'età compresa tra 30 e 50 anni (75%), in continuità con gli anni precedenti.
Composizione % dell'organico per genere e fasce d'età


| Numero di persone | Al 31 dicembre 2022 | |||
|---|---|---|---|---|
| Uomini | Donne | Totale | ||
| Dirigenti | 0 | 0 | 0 | |
| Quadri | 0 | 0 | 0 | |
| Impiegati | 18 | 37 | 55 | |
| Operai | 0 | 0 | 0 | |
| Totale | 18 | 37 | 55 |
Tabella 9 – GRI 401-1: Turnover in entrata per genere e fasce di età7
| Al 31 dicembre 2022 | |||||
|---|---|---|---|---|---|
| Numero di persone | <30 | 30-50 | >50 | Totale | Turnover % |
| Uomini | 4 | 22 | 6 | 32 | 6,41% |
| Donne | 5 | 13 | 0 | 18 | 2,85% |
| Totale | 9 | 35 | 6 | 50 | 4,42% |
Tabella 10 – GRI 401-1: Turnover in uscita per genere e fasce di età
| Al 31 dicembre 2022 | |||||
|---|---|---|---|---|---|
| Numero di persone | <30 | 30-50 | >50 | Totale | Turnover % |
| Uomini | 1 | 26 | 2 | 19 | 3,81% |
| Donne | 2 | 14 | 1 | 17 | 2,69% |
| Totale | 3 | 30 | 3 | 36 | 3,19% |
Il turnover in uscita nel 2022 è stato fisiologico, in particolare le uscite sono state in tutti i casi un effetto di dimissioni volontarie. Il fenomeno ha avuto una reviviscenza rispetto agli ultimi anni, anche alla luce di un mercato del lavoro reso particolarmente dinamico dal ricorso dallo smart-working, che ha reso convenienti offerte di lavoro esterne svincolate dall'effettiva mobilità territoriale e, per la sede di Cagliari, da un'aumentata offerta di lavoro per figure di specialismo tecnico, effetto dell'implementazione dei progetti regionali di digitalizzazione infrastrutturale correlati al PNRR. Il superamento del contratto di Solidarietà ha, d'altra parte, consentito di riavviare il processo assunzionale che si è principalmente concentrato, nell'ultima parte dell'anno, nella stabilizzazione dei lavoratori impiegati presso gli outsourcers esterni.

Tiscali Italia S.p.A. conferma l'applicazione del Contratto Nazionale di Lavoro delle Telecomunicazioni, oltre che il CCNL per i dirigenti dell'industria e il CCNL di lavoro giornalistico, quest'ultimo con specifico riferimento alle redazioni che hanno in organico 13 giornalisti.
Oltre al CCNL di riferimento, l'accordo tra Azienda e RSU e Rappresentanze sindacali territoriali del 4 marzo 2022 ha ridefinito tutti gli istituti normativi integrativi del secondo livello di contrattazione, con lo scopo di precostituire una piattaforma normativa comune che armonizzasse i diversi regimi di trattamento vigenti all'interno delle due aziende protagoniste della fusione.

Il Gruppo si impegna a salvaguardare il diritto dei dipendenti alla libertà di associazione e alla contrattazione collettiva. Nel 2022 il 100% era coperto da accordi collettivi di contrattazione.
In particolare, il richiamato accordo ha confermato per tutto il 2022 gli istituti delle 2 giornate di permessi al padre per effetto della nascita figlio, oltre che la possibilità per la mamma lavoratrice di richiedere il part time temporaneo nei primi 3 anni di vita del bambino.
Permangono, altresì, le agibilità relative al riconoscimento di 5 giorni di permesso retribuito fruibili alternativamente da entrambi i genitori per l'inserimento del bambino nella scuola materna, nonché l'integrazione della retribuzione sino al 100% nel caso di assenze per malattia del bambino nella fascia di età sino a 3 anni. Da 3 a 6 anni viene riconosciuta la possibilità di fruire di 20 ore in ragione di anno, recuperabili in estensione al normale orario di lavoro all'interno di periodi concordati con l'Azienda.
Vengono, inoltre, riconosciute 8 ore di permessi retribuiti in ragione d'anno, a copertura delle necessità correlate alle visite mediche specialistiche.
Ha continuato a trovare attuazione per tutto il 2022 la prassi di Linkem, che per l'evento della nascita del bambino prevede 15 giorni di permesso padre, oltre che un assegno una tantum di 1.000 per la mamma.
Tutti i dipendenti facenti parte dell'organico di Tiscali Italia possono usufruire, qualora se ne verifichino le condizioni, del congedo parentale, costituito per le donne da un periodo di astensione obbligatoria dal lavoro e da uno di astensione facoltativa, mentre per gli uomini l'adesione è sempre facoltativa.

| Al 31 dicembre 2022 | |||
|---|---|---|---|
| Uomini | Donne | Totale | |
| Totale congedi parentali durante l'anno |
15 | 126 | 141 |
| di cui | Al 31 dicembre 2022 | ||
| Totale dipenden ti rientrati a lavoro a conclusione del congedo parentale |
15 | 117 | 132 |
| Totale dipendenti in congedo alla data indi cata |
0 | 9 | 9 |
| Totale dipenden ti rientrati a lavoro a conclusione del conge do parentale e ancora impiegati 12 mesi dopo il ritorno al lavoro |
11 | 129 | 140 |
| Al 31 dicembre 2022 | |||
| Tasso di rientro al lavoro | 100% | 93% | 94% |
| Retention rate | 73% | 102% | 99% |
Tessellis ritiene che le diversità rappresentino un valore aggiunto per il proprio business, perciò rifiuta categoricamente qualsiasi forma di discriminazione basata su genere, orientamento sessuale, nazionalità, disabilità fisica o mentale, provenienza etnica, fede religiosa, stato civile, lingua o condizione sociale ed economica, opinioni politiche o sindacali. Le diversità non vengono considerate tali dall'azienda, che applica gli stessi strumenti di gestione e le stesse politiche per tutto il personale.
Le relazioni interpersonali e i rapporti di lavoro tra colleghi e collaboratori, nonché verso clienti e fornitori, sono improntati al rispetto reciproco, al fine di non ledere la dignità delle persone e a non esercitare alcun tipo di molestia fisica, verbale o psicologica.
Non sono perciò tollerati da Tessellis atteggiamenti intimidatori e di mobbing nei confronti di colleghi e collaboratori, nonché pressioni individuali applicate per condizionare i comportamenti e le attività lavorative dei singoli o di gruppi di persone.
Con l'obiettivo di assicurare una corretta comunicazione e gestione degli eventuali episodi di discriminazione, Tessellis ha introdotto regole di comportamento e strumenti ad hoc.
I dipendenti di Tiscali hanno l'obbligo di segnalare eventuali episodi, alternativamente al proprio manager, alla funzione HR, a un ente terzo (che può raccogliere segnalazioni anche da fonti esterne) o direttamente all'Organismo di Vigilanza. Le persone o gli enti coinvolti hanno il compito di valutare le informazioni ricevute e di identificare le appropriate modalità di gestione, mentre la

funzione HR ha la responsabilità di garantire che non ci siano ripercussioni di alcun tipo nei confronti di chi effettua una segnalazione in buona fede, a prescindere dal fatto che la segnalazione non trovi riscontro a valle del processo di investigazione.
Tessellis, inoltre, ritiene importante una remunerazione equa e paritaria per gli uomini e le donne appartenenti al proprio organico. Per tale ragione, il sistema di gestione e remunerazione di Tessellis si ispira ai principi di meritocrazia e di trasparenza; le performance individuali, le competenze manageriali e le competenze professionali rappresentano i principali driver che guidano le politiche retributive.
Tale assunto si sostanza con la definizione di due linee guida che uniformano il processo di gestione ovvero:
Tiscali è promotrice di prassi gestionali a favore delle persone: nel Gruppo trovano applicazione tutti gli istituti normativi che salvaguardano maternità, permessi e congedi finalizzati all'esigenza di conciliare la vita professionale con quella familiare.
L'Azienda si impegna a salvaguardare le esigenze di work-life balance, anche grazie ad una flessibilità contrattuale che permette passaggi da contratti full time a part time.
Con riferimento a colleghi con particolari forme di disabilità necessitanti una particolare tutela, accedendo alle possibilità tecnologiche abilitanti la virtualizzazione della postazione di lavoro, nel corso del 2019 è stato concesso in via sperimentale a due dipendenti di prestare la propria collaborazione direttamente dalla propria residenza per un anno. Tale tutela è stata prorogata anche per l'anno 2022.
Giova anche ribadire che, stante la normativa a contrasto dell'infezione Covid-19, 25 persone aventi i requisiti di fragilità di cui alla DL Cura Italia e successive proroghe hanno potuto lavorare per tutto il 2022 dal proprio domicilio.
Tiscali ha una partnership con Mindwork per offrire un servizio di e-counseling psicologico a tutti i dipendenti che richiedano un supporto utile a conciliare l'attività lavorativa con il proprio benessere psichico.
Inoltre, all'interno del Campus a Cagliari, è attivo un asilo che accoglie i figli in età prescolare di dipendenti sia di Tiscali che delle altre aziende ospitate all'interno del sito.
9. Il tasso di rientro al lavoro è calcolato come rapporto percentuale del numero totale di dipendenti che sono effettivamente ritornati al lavoro dopo un congedo parentale sul numero totale di dipendenti che sarebbero dovuti ritornare al lavoro dopo un congedo parentale. Il tasso di retention è calcolato come rapporto percentuale del numero totale di dipendenti rimasti per 12 mesi dopo essere ritornati al lavoro dopo un congedo parentale sul numero totale di dipendenti ritornati da un congedo parentale nei periodi di rendicontazione precedenti


Tiscali persegue i principi di equità e meritocrazia nella gestione e nello sviluppo delle persone, dall'analisi e valutazione delle competenze, alla definizione dei riconoscimenti, all'identificazione dei percorsi di carriera e di sviluppo professionale.
Nel corso del 2022, l'implementazione del modello di rewarding aziendale ha dovuto tenere conto della sostanziale discontinuità organizzativa consistita nella fusione con Linkem che non ha permesso un compiuto deployment di obiettivi volti ad abbracciare l'intero anno strutturati secondo connotazioni funzionali.
Nel 2022 pertanto 30 risorse hanno avuto accesso al sistema di incentivazione MBO con obiettivo comune definito, in ragione della specificità di cui sopra, sul valore prefissato di EBITDA.
Nel 2022 è stato puntualmente portato a compimento il piano di formazione 2021-2022 di Tiscali Italia S.p.A. per la parte programmata nell'anno 2022.
Ambienti professionali e risorse interessate
Mantenere l'attenzione sull'evoluzione in chiave digitale delle competenze core, focus sullo sviluppo delle capacità manageriali correlate al Distance Management


Popolazione coinvolta

188 partecipanti


| Titolo del corso | Edizioni | Giorni | Risorse coinvolte |
Ambienti professionali |
|---|---|---|---|---|
| Caring al Cliente | 9 | 1 | 119 | Attivazione Clienti e gestione Clienti |
| Distant Management per Responsabili |
2 | 1 (2 incontri da 4 ore) |
41 | Tutte le funzioni aziendali |
| Distant Management per TL | 2 | 1 (2 incontri da 4 ore) |
14 | Gestione Clienti Attivazione Clienti Supporto Canali Legal Acquisti e Servizi Generali |
| Affiliation Marketing | 1 | 8 ore (2 incontri da 4 ore) |
14 | Portale |
La formazione avviene con erogazioni basate sia su modalità presenziale in aula sia su e-learning; in particolare, sono stati realizzati interventi mirati su un target importante di risorse dell'assistenza commerciale e tecnica del Customer Service, a sostegno della capacità di gestione del cliente in linea e sui canali social, nonché per potenziare su tutti i capi intermedi le capacità di gestione da remoto dei gruppi coordinati, in coerenza con il ricorso allo smart-working.
Complessivamente sono state interessate dai moduli di formazione, tenuti con docenze esterne, 188 risorse sulla sede di Cagliari. Inoltre, 13 dirigenti hanno svolto una giornata di formazione manageriale nell'ambito dei seminari Ambrosetti.
Con specifico riferimento alla formazione ex Dlgs 81/08, nell'ultimo trimestre del 2022 sono state eseguiti corsi di formazione per addetti al primo soccorso e BLSD che hanno riguardato 23 risorse, oltre alla formazione di 19 Preposti e 3 Rappresentanti dei Lavoratori.
| Ore medie di formazione | Al 31 dicembre 2022 | |||
|---|---|---|---|---|
| per categorie professionale e genere |
Uomini | Donne | Totale | |
| Dirigente | 0,84 | 0,00 | 0,70 | |
| Quadro | 5,40 | 2,95 | 4,61 | |
| Impiegato | 1,96 | 1,87 | 1,91 | |
| Operaio | 0,00 | 0,00 | 0,00 | |
| Totale | 2,12 | 1,88 | 1,99 |
Tabella 12 – GRI 404-1: Ore medie di formazione per categoria professionale e genere

Oltre a quanto decritto nei punti precedenti, il welfare di Tiscali contempla le iniziative di assistenza, sanità e previdenza. Tiscali ha stipulato polizze assicurative a copertura del rischio extraprofessionale per tutti i dipendenti.
Tessellis consente di poter utilizzare l'anticipo del TFR per l'acquisto e la ristrutturazione della prima casa (per il dipendente stesso o per i figli) e per spese mediche straordinarie, fatti salvi i requisiti di legge per accedervi.
Il FASI (Fondo Assistenza Sanitaria Integrativa) eroga ai dirigenti, volontariamente iscritti, ed ai loro nuclei familiari, prestazioni integrative all'assistenza fornita dal Servizio Sanitario Nazionale, sia nella forma diretta, sulla base di convenzioni amministrative con strutture sanitarie che concordano con i FASI condizioni economiche di favore rispetto a quelle normalmente applicate.
La polizza morte, invalidità permanente e infortuni è stata introdotta nel 2012 e riguarda 44 dipendenti, tra quadri e dirigenti.
La polizza sanitaria Unisalute è stata introdotta nel 2009 ed è una forma di assistenza sanitaria integrativa al Servizio Sanitario Nazionale. Ad essa aderiscono 828 dipendenti, tra impiegati e quadri.
In riferimento al piano pensionistico, in accordo con il CCNL, i dipendenti versano i contributi mensilmente alla Tesoreria dello Stato gestita dall'INPS, oppure possono aderire (anche parzialmente) al fondo di categoria (Telemaco).
Come previsto dalla normativa in materia, qualora il dipendente (impiegato o quadro) aderisca al fondo di categoria Telemaco e versi, oltre al TFR, un contributo aggiuntivo (minimo dell'1%), l'azienda versa a sua volta un contributo fisso dell'1,2% sulla retribuzione utile alla determinazione del TFR. I dirigenti, invece, aderiscono al Fondo Previndai, con un contributo minimo pari al 4% a cui l'azienda aggiunge un contributo fisso del 4% sulla retribuzione utile alla determinazione del TFR.
Tessellis pone massima attenzione al tema della sicurezza sul lavoro, ricercando soluzioni gestionali adatte a ridurre il rischio di incidenti in azienda e mettendo a disposizione sedi sicure sia per i propri dipendenti sia per i fornitori esterni che operano presso uffici, locali tecnologici e negozi Tiscali.

Le attività di Tiscali Italia S.p.A. sono condotte nel pieno rispetto della normativa vigente e delle direttive aziendali in materia di salute e sicurezza tramite interventi di prevenzione e protezione.
Nel 2022 l'Azienda ha attuato tutti gli adempimenti relativi alla prevenzione dei rischi sulla sicurezza e salute sul luogo di lavoro, cosi come previsto dal DL n 81/2008. In particolare, il documento di valutazione dei rischi consta di una parte generale e di una parte specifica per ciascuna delle sedi di Cagliari Sa Illetta, Bari, Taranto, Roma, Milano e Firenze.
Sono state promosse tutte le iniziative in merito ai programmi di formazione sulle tematiche di prevenzione di salute e sicurezza sul posto di lavoro.
Si é provveduto, altresì, a rafforzare il ruolo del Servizio di Prevenzione e Protezione Aziendale creando in organigramma un settore specifico con competenza nella materia e ampliando il numero degli Addetti al Servizio, con l'individuazione di una risorsa dedicata in modo esclusivo alle tematiche di Salute e Sicurezza sul lavoro.
Il presidio delle tematiche relative alla sicurezza, salute e prevenzione rischi in materia di ambiente del lavoro é demandato:
La partecipazione dei lavoratori, la consultazione e la comunicazione sui temi della salute sul lavoro, si svolge abitualmente attraverso le qualificate rappresentanze dei responsabili della sicurezza sul Lavoro RLSL, in stretta relazione con le Risorse Umane, il Responsabile dei Servizio di SPPA aziendale e la rappresentanza delle RSU aziendale.
Nel quadro dei servizi di prevenzione della tutela della salute contro i rischi specifici relativi alla mansione professionale, l'Azienda ha dato seguito sia al programma di visite di sorveglianze periodiche, sia alle visite richieste su iniziative di singoli lavoratori, per la verifica della integrale sussistenza della capacità lavorativa.
Inoltre, i lavoratori di Tiscali Italia S.p.A., a parte poche eccezioni, sono sottoposti a sorveglianza sanitaria (D.lgs. 81/08 art. 176) per l'uso sistematico di attrezzature munite di Videoterminale. Il protocollo sanitario prevede visite con periodicità di norma quinquennale per i lavoratori che non abbiano compiuto i 50 anni, e ogni due anni per i lavoratori con più di 50 anni o che siano risultati idonei con prescrizioni. I dati sanitari, riguardanti il singolo lavoratore, sono protetti dalla privacy e quindi accessibili unicamente dal medico competente, che ha però l'obbligo di fornire i risultati anonimi collettivi al datore di lavoro, al RSPP e ai RLS (Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza) durante la riunione periodica annuale (D.lgs. 81/08 art. 35 c. 1 lett. i). In generale, in Tiscali, non vi è presenza di lavoratori dipendenti coinvolti in attività lavorative con un elevato tasso o rischio di malattie specifiche.

Tabella 13 – GRI 403-9: Infortuni sul lavoro dei lavoratori dipendenti10
| Infortuni sul lavoro dei lavoratori dipendenti | 2022 |
|---|---|
| Numero totale dei decessi dovuti a infortuni sul lavoro | 0 |
| Numero totale di infortuni sul lavoro gravi (escludendo i decessi) | 0 |
| Numero totale di infortuni sul lavoro registrabili | 6 |
| Di cui sul luogo di lavoro | 0 |
| Di cui in itinere | 6 |
| Indici infortunistici | |
| Ore lavorate | 578.426 |
| Moltiplicatore per il calcolo | 200.000 |
| Tasso di decessi dovuti a infortuni sul lavoro | 0,00 |
| Tasso di infortuni gravi sul lavoro (escludendo i decessi) | 0,00 |
| Tasso di infortuni sul lavoro registrabili | 2,07 |
Gli infortuni sul lavoro sono stati registrati in itinere, in occasione di spostamenti da o verso i clienti. Ciò conferma nuovamente che le pratiche di salute e sicurezza attuate all'interno di Tiscali siano valide ed efficaci al fine di prevenire infortuni presso i siti operativi attribuibili a mancanze nella tutela della sicurezza dei lavoratori imputabili alle pratiche e procedure in essere.
Per quanto concerne le malattie professionali, si segnala che in azienda non si sono verificati casi durante il 2022.
10. Gli indici infortunistici sono calcolati esclusivamente per i lavoratori dipendenti con la seguente metodologia:
- Tasso di decessi risultanti da infortuni sul lavoro: numero di decessi risultanti da infortuni sul lavoro/numero di ore lavorate * 200.000
- Tasso di infortuni sul lavoro con gravi conseguenze (ad esclusione dei decessi): (numero infortuni sul lavoro con gravi conseguenze (ad esclusione dei decessi) / numero di ore lavorate * 200.000
- Tasso di infortuni sul lavoro registrabili: numero di infortuni sul lavoro registrabili / numero di ore lavorate * 200.000
Infortuni registrabili: tutti gli infortuni (che abbiano o meno portato al decesso), giorni di assenza dal lavoro, limitazioni delle mansioni lavorative o trasferimento ad un'altra mansione, cure mediche oltre il primo soccorso o stato d'incoscienza, lesioni importanti o malattia diagnostica da un medico o da un altro operatore sanitario autorizzato, anche qualora non sia causa di morte, giorni di assenza dal lavoro, limitazione delle mansioni lavorative o trasferimento a un'altra mansione, cure mediche oltre il primo soccorso o stato di incoscienza.
Infortuni registrabili con gravi conseguenze: Infortuni che portano a un danno da cui il lavoratore (dipendente) non può riprendersi, non si riprende o non è realistico prevedere che si riprenda completamente tornando allo stato di salute antecedente l'incidente entro 6 mesi (ad esclusione dei decessi).

Nel corso del 2022, Tessellis ha sostenuto attività che vanno nella direzione di una sempre più marcata sostenibilità ambientale della sua sede. Si riepilogano nel seguito alcune delle attività chiave portate in essere nel corso del 2022, riprese e maggiormente dettagliate nei paragrafi che seguono:
Il Regolamento (UE) 2020/852, noto anche come Regolamento Tassonomia, è stato adottato dal Consiglio e dal Parlamento Europeo nel giugno 2020 ed è stato concepito per armonizzare e supportare le organizzazioni nell'identificazione delle attività economiche che possono essere considerate sostenibili dal punto di vista ambientale. Questo significa che il regolamento dovrebbe aiutare le aziende a diventare più rispettose dell'impatto sul clima e sull'ambiente, mitigare la frammentazione del mercato e aiutare a indirizzare gli investimenti.
Per qualificarsi come sostenibile dal punto di vista ambientale, un'attività economica deve contribuire in modo sostanziale ad uno o più dei sei obiettivi ambientali stabiliti all'articolo 9 del Regolamento Tassonomia. Questi obiettivi sono: mitigazione del cambiamento climatico, adattamento al cambiamento climatico, uso sostenibile e protezione delle risorse idriche e marine, transizione verso un'economia circolare, prevenzione e controllo dell'inquinamento, protezione e ripristino della biodiversità e degli ecosistemi.
In sintesi, il Regolamento Tassonomia rappresenta uno sforzo dell'Unione Europea per promuovere investimenti sostenibili e per incoraggiare le aziende ad adottare pratiche più responsabili nei confronti dell'ambiente. La Tassonomia Europea fornisce una base solida per la classificazione delle attività sostenibili, aiutando a prevenire il greenwashing e a proteggere gli investitori. Il 4 giugno 2021 è stato adottato un atto delegato, il Regolamento Delegato (UE) n.2021/2139, che
specifica l'applicazione e i contenuti dei criteri di vaglio tecnico che le attività economiche specifiche devono soddisfare per i primi due obiettivi ambientali, relativi al clima. Allo stato attuale, non è stato ancora adottato un atto delegato definitivo relativo agli altri quattro obiettivi ambientali.
Il Gruppo Tessellis, in quanto compreso nel perimetro di applicazione della Non-financial Reporting Directive (NFRD), è soggetto ad obblighi di disclosure relativi alla rendicontazione delle proprie attività economiche rientranti in quelle considerate eco-sostenibili ai sensi della classificazione tassonomica, secondo quanto previsto dal Regolamento Tassonomia (UE) n. 2020/852, dal Regolamento Delegato (UE) n. 2021/2139 (Atto Delegato sul Clima) e dal Regolamento Delegato (UE) n. 2021/2178 (Regolamento Delegato in materia di Disclosure) sul contenuto delle informazioni e le relative modalità di rappresentazione.
Visti gli aggiornamenti del Regolamento al 2022, nel presente documento la disclosure ai sensi della Tassonomia UE del Gruppo Tessellis concerne solo l'ammissibilità e l'allineamento ai primi due obiettivi, ovvero la mitigazione dei cambiamenti climatici e l'adattamento ai cambiamenti climatici, dando indicazione della percentuale di attività economiche ammissibili e allineate in riferimento al fatturato, ai CapEx e agli OpEx.
Infine, tenuto conto della recente entrata in vigore del regolamento e della complessità tecnica posta dai requisiti, l'approccio del Gruppo Tessellis nell'individuazione delle attività ammissibili e allineate è stato improntato al rigoroso rispetto delle linee guida della normativa, con conseguente esclusione di progetti non compresi all'interno degli Atti Delegati del Regolamento.
Il Gruppo Tessellis ha strutturato una metodologia per determinare le attività ammissibili e allineate alla Tassonomia, che comprende l'identificazione delle attività ammissibili, l'analisi del contributo sostanziale agli obiettivi tramite i criteri di vaglio tecnico, la verifica del principio di non arrecare danno significativo agli altri obiettivi, la verifica del rispetto delle garanzie minime di salvaguardia, e il calcolo dei KPI e delle metriche finanziarie.
Il processo di determinazione delle attività ammissibili e allineate è stato condotto coinvolgendo diverse funzioni del Gruppo, con l'obiettivo di far convergere competenze ed esperienze nelle analisi svolte e nella determinazione dei risultati. In particolare, il controllo di gestione del Gruppo si è occupato della quantificazione delle quote di fatturato, CapEx e OpEx per ciascuna attività e della raccolta del dettaglio sottostante, mentre altre funzioni del Gruppo sono state coinvolte per l'analisi e l'approfondimento dei criteri di vaglio tecnico, dei principi di DNSH e del rispetto delle garanzie minime di salvaguardia.
Il Gruppo ha concluso che la percentuale di Fatturato, CapEx e OpEx allineata alla Tassonomia è del 0%, escludendo così le attività che non soddisfano i criteri stabiliti dalla normativa dell'UE. Maggiori dettagli sulla metodologia utilizzata dal Gruppo verranno forniti nei paragrafi successivi.

Un'attività economica risulta ammissibile (o eligible) ai sensi della Tassonomia Europea se vi è una descrizione corrispondente all'interno degli Atti Delegati, a prescindere dal fatto che tale attività rispetti o meno i criteri di vaglio tecnico riportati all'interno degli stessi.
Per determinare quali attività siano ammissibili ai sensi della Tassonomia, sono state svolte analisi preliminari con l'ausilio dei codici NACE e di analisi di screening delle attività in oggetto, in collaborazione con le diverse funzioni aziendali coinvolte. In considerazione degli elementi illustrati nei precedenti paragrafi, le analisi condotte hanno portato all'identificazione delle seguenti attività ammissibili11:
| Attività economiche | Descrizione | Obiettivo |
|---|---|---|
| 8.1 Elaborazione dei dati, hosting e attività connesse |
Memorizzazione, manipolazione, gestio ne, movimento, controllo, visualizzazione, commutazione, interscambio, trasmissione o elaborazione di dati attraverso i centri di dati, compreso l'edge computing. |
Mitigazione |
| 4.1 Produzione di energia elettrica mediante tecnologia solare fotovoltaica |
Le attività di programmazione e trasmissio ne comprendono la creazione di contenuti e l'acquisizione dei diritti di distribuzione degli stessi, con successiva trasmissione in programmi radiofonici e televisivi di intrat tenimento, telegiornali, talk-show e simi li. È inclusa anche la trasmissione di te sti, tipicamente collegata alle trasmissioni radiofoniche o televisive. La trasmissione può avvenire tramite l'impiego di diverse tecnologie, via ripetitore, via satellite, via cavo o via internet. È compresa inoltre la produzione di programmi destinati per loro natura a un pubblico ristretto (ad esem pio notiziari, programmi sportivi, educativi, programmi destinati ad un pubblico gio vane) disponibili tramite abbonamento o a pagamento a terzi, per successiva trasmis sione al pubblico. |
Mitigazione |
| 8.3 Attività di programmazione e trasmissione |
Costruzione o gestione di impianti per la produzione di energia elettrica utilizzando la tecnologia solare fotovoltaica. |
Adattamento |
Come indicato dalla Normativa, nello svolgere tale esercizio il Gruppo Tessellis ha tenuto in considerazione gli obiettivi climatici che intende perseguire a partire dalle attività economiche identificate. In particolare, tale criterio ha valenza significativa per attività come la 8.1 (Elaborazione dei dati, hosting e attività connesse) e la 4.1. che, avendo la medesima descrizione all'interno dei due atti delegati, possono contribuire ad entrambi gli obiettivi.

Le attività valutate come ammissibili sono state sottoposte a una prima analisi di allineamento, verificando il rispetto dei criteri di vaglio tecnico, considerando che, sulla base della natura delle attività identificate come ammissibili, l'esame relativo al rispetto dei criteri di vaglio tecnico dipende in parte anche da informazioni in possesso dei fornitori di prodotti e servizi. Il Gruppo ha avviato un processo di definizione dei flussi informativi necessari alla raccolta delle informazioni volte a garantire la verificabilità del dato sulla quota fatturato, capex ed opex allineate alla Tassonomia, che sarà rafforzato e migliorato nei prossimi anni, anche alla luce dell'evoluzione normativa. Per le attività rilevanti identificate, il Gruppo ha effettuato una prima valutazione dei DNSH per cui risultano valide le medesime considerazioni espresse in relazione ai criteri di vaglio tecnico.
La Tassonomia Europea prevede che un'attività economica, per essere qualificata come sostenibile a livello ambientale, deve essere svolta nel rispetto di garanzie minime di salvaguardia, così come espresso all'articolo 18 del Regolamento Tassonomia UE 2020/852. In questa circostanza, l'obiettivo dell'Unione Europea è garantire che le entità che svolgono attività sostenibili dal punto di vista ambientale, etichettate come allineate alla Tassonomia, rispettino determinati standard minimi di governance e non violino le norme sociali, compresi i diritti umani e i diritti del lavoro. In altre parole, lo scopo è di impedire che gli investimenti verdi vengano etichettati e considerati "sostenibili" anche quando comportano pratiche di corruzione, anche su leggi fiscali, pratiche anticoncorrenziali e impatti negativi sui diritti umani, compresi i diritti del lavoro. Al fine di soddisfare i requisiti per il rispetto delle garanzie minime di salvaguardia, la Piattaforma sulla Finanza Sostenibile ha redatto un Report12 che riassume i principali requisiti previsti dai principi delle organizzazioni internazionali citate all'art. 18 del Regolamento Europeo 2020/852, analizzando le sovrapposizioni ed escludendo i principi estranei al contesto della Tassonomia Europea. Il Gruppo ha basato le proprie analisi sulle indicazioni di tale Report12, valutando il rispetto dei requisiti rispetto a quattro aree fondamentali: Diritti umani, Corruzione, Tassazione, Concorrenza leale.
Sulla base degli step precedenti è stata calcolata la percentuale di ammissibilità e allineamento, associando a ciascuna attività le metriche finanziarie richieste dal Regolamento: fatturato, CapEx e OpEx. La percentuale di attività economiche del Gruppo ammissibili e allineate alla Tassonomia rispetto a Turnover, CapEx e OpEx è stata calcolata in conformità ai requisiti di legge e secondo i criteri di contabilizzazione specificati all'interno dell'Allegato I del Regolamento Delegato relativo all'art 8. Tuttavia, il Gruppo Tessellis, al fine di effettuare una corretta valutazione delle attività economiche e di calcolo dei KPI, ha avuto la necessità di sviluppare e utilizzare apposite stime per l'identificazione della corretta percentuale di attività economiche ammissibili ed allineate, come specificato nelle sezioni relative a ciascuna attività.

| KPI | Attività non ammissibili | Attività ammissibili | Attività allineate |
|---|---|---|---|
| Fatturato | 99,4% | 0,60% | 0% |
| CapEX | 100% | 0% | 0% |
| OpEX | 90,4% | 9,6% | 0% |
Sulla base delle analisi svolte, la sintesi dei risultati complessivi ottenuti è la seguente:
Il KPI si riferisce all'incremento delle attività materiali e immateriali avvenuto nel corso del 2022 prima di ammortamenti, svalutazioni e rivalutazioni, inclusi quelli derivanti da impairment o dall'applicazione del criterio del fair value. Il Gruppo non ha registrato alcuna Capex relativo ad attività ammissibili secondo il Regolamento Tassonomia per il 2022.
Poiché l'attività 8.1 (Elaborazione dei dati, hosting e attività connesse) presenta la medesima descrizione per entrambi gli obiettivi climatici, il Gruppo Tessellis ha deciso di svolgere le analisi relative al solo obiettivo di mitigazione dei cambiamenti climatici, ritenendo la natura delle proprie attività maggiormente riconducibile a questo obiettivo e al fine di evitare il rischio di double-counting. All'interno della presente categoria sono state incluse le attività svolte dal datacenter della sede di Sa Illetta, principalmente relative a servizi di housing e hosting di strutture IT per l'archiviazione e l'elaborazione. Il Gruppo ha proceduto con l'identificare la quota di fatturato legata a queste attività mentre la quota di OpEx è stata determinata utilizzando il peso % del fatturato legato all'attività 8.1 sul fatturato totale. Tale criterio risulta essere il meno aleatorio al fine di identificare la componente OpEx/OpEx totali. Sulla base delle verifiche dei criteri di vaglio tecnico, del rispetto dei DNSH e delle garanzie minime di salvaguardia, fatturato e OpEx connessi a questa attività non possono ancora essere definite come allineate alla Tassonomia.
Si rimanda alla sintesi dei risultati ottenuti dalle fasi di ammissibilità e allineamento, al Cap. 8.
Poiché l'attività 4.1 (Produzione di energia elettrica mediante tecnologia solare fotovoltaica) presenta la medesima descrizione per entrambi gli obiettivi climatici, il Gruppo Tessellis ha deciso di svolgere le analisi relative al solo obiettivo di mitigazione dei cambiamenti climatici, ritenendo la natura delle proprie attività maggiormente riconducibile a questo obiettivo e al fine di evitare il rischio di double-counting. All'interno della presente categoria sono state ricomprese le spese operative relative all'impianto fotovoltaico installato presso la sede di Sa Illetta.
Sulla base delle verifiche dei criteri di vaglio tecnico, del rispetto dei DNSH e delle garanzie minime di salvaguardia, le OpEx connesse a questa attività non possono ancora essere definite come allineate alla Tassonomia. Si rimanda alla sintesi dei risultati ottenuti dalle fasi di ammissibilità e allineamento al Capitolo 8.

All'interno della presente categoria sono stati incluse le attività di gestione editoriale dei portali del Gruppo e di altre piattaforme proprietarie.
In particolare, il Gruppo offre palinsesti composti da contenuti propri e/o acquistati da terzi, svolgendo un potenziale ruolo di divulgazione e sensibilizzazione rispetto alle tematiche del cambiamento climatico e le sue conseguenze. Nello specifico, il Gruppo offre diversi pacchetti che includono per lo spettatore film, serie TV, cartoni, intrattenimento di vario genere.
Il Gruppo ha identificato, in particolare, la quota di spese operative legate all'attività in oggetto. Sulla base delle verifiche dei criteri di vaglio tecnico, del rispetto dei DNSH e delle garanzie minime di salvaguardia, le OpEx connesse a questa attività non possono ancora essere definite come allineate alla Tassonomia. Si rimanda alla sintesi dei risultati ottenuti dalle fasi di ammissibilità e allineamento al Capitolo VIII.
Tessellis, nell'ambito delle valutazione della propria continuità aziendale di lungo medio-periodo, ha stimato gli effetti del climate change e i loro possibili impatti economico e finanziari sulla attività aziendale.
L'analisi è stata condotta focalizzando una particolare attenzione ad alcuni rischi fisici derivanti dai cambiamenti climatici che potrebbero compromettere l'infrastruttura del Data Center.
L'innalzamento delle temperature ambientali è stato valutato
Il Data Center di di Tiscali Italia S.p.A. è dotato di macchine di raffreddamento che possono fronteggiare un innalzamento della temperatura esterna fino a 55 °C. Il range operativo delle apparecchiature utilizzate per il raffrescamento del Data Center, infatti, va dai -17.5 °C ai 55 °C. La temperatura massima registrata nell'area geografica del Data Center nell'anno 2022 è pari a 40.1 °C, per cui, anche assumendo un incremento decennale della temperatura media globale di 1,5°C, gli impianti attuali sono in grado di sopperire alle necessità di raffrescamento per un periodo superiore alla vita utile attesa degli impianti stessi.

Oltre al Data Center principale di Sa Illetta", Tiscali italia S.p.A. ha attivi sul territorio nazionale oltre 29 POP, in parte dislocati presso le strutture di altri operatori e altri in co-location, che ospitano apparati (router/server) con caratteristiche tecniche assimilabili a quelli presenti nel data center. Si applicano ad essi le medesime considerazioni applicate al data center relativamente all'ipotesi di innalzamento delle temperature ambientali. Si tenga conto che nel corso degli ultimi anni è stato avviato un processo di sostituzione degli impianti di condizionamento su questi POP che verrà completato nei prossimi esercizi consentendo così di fronteggiare i potenziali aumenti della temperatura esterna.
Effetto dell'innalzamento delle temperature sui dispositivi di interconnessione forniti ed installati presso il cliente per l'espletamento del servizio
I cambiamenti climatici causati dal surriscaldamento globale, potranno ripercuotersi negativamente sul servizio internet, compromettendone la disponibilità, la qualità, la sicurezza e il costo.
Secondo un Rapporto del Governo inglese, è emerso come le elevate temperatura conducano alla riduzione della portata della comunicazione internet, mentre i frequenti temporali impattano sulla affidabilità del segnale, e questo indubbiamente rappresenta una criticità soprattutto in situazioni di emergenza dove sono richiesti sistemi di comunicazioni efficienti.
Riguardo ai modem della Società, in particolare, si tratta di asset che vengono installati presso il domicilio dei clienti, in fase di attivazione del contratto. Tali dispositivi si distinguono in due categorie:
I tecnici hanno valutato gli effetti del climate change su tali dispositivi sono in grado di sopportare innalzamenti della temperatura esterna fino a 56°C, senza avere impatti sul funzionamento del dispositivo.
Il Riscaldamento Globale è la principale causa dello scioglimento dei ghiacciai polari e del riscaldamento degli oceani, i quali a loro volta incidono sul livello dei mari, compromettendone la densità e la salinità.
Studi dell'IPPC 813 prevedono l'aumento del livello mare entro il 2100 di circa 43 cm nell'ipotesi di riduzione molto elevata delle emissioni, e di circa 84 cm in caso di alte emissioni.
Gli uffici e il Data Center di di Tiscali Italia S.p.A. sono collocati nella località Sa Illetta, circa 2 Km dal comune di Cagliari. È una delle aree umide più grandi d'Europa ed è di particolare rilievo ambientale, in quanto popolata da specie animali e vegetali protette.
Il Data Center di di Tiscali Italia S.p.A. dista dallo stagno circa 90 metri sul lato nord. I server sono posizionati al secondo piano dell'edificio mentre i gruppi elettrogeni, le cabine elettriche ed i sistemi di continuità elettrica sono collocati al piano terra.
I tecnici ritengono che in caso di innalzamento del livello del mare di 30 cm nei prossimi 12 mesi

(ipotesi tuttavia altamente improbabile), le acque della laguna non potrebbero in ogni caso lambire l'edificio che ospita il Data Center, né raggiungere nessuna apparecchiatura destinata alle attività produttive dell'azienda perché tale innalzamento non raggiungerebbe comunque il livello del terreno del Datacenter (circa 2 metri sul livello del mare). È inoltre presente un canale di guardia intorno all'area per il deflusso delle acque verso il mare che proteggerebbe le strutture esistenti anche per innalzamenti superiori del livello delle acque. Per tale ragione, i tecnici ritengono che non vi sia ragionevolmente nessun rischio di dover effettuare investimenti finalizzati alla protezione delle macchine del Data Center o di altri macchinari destinati all'attività produttiva.
Parimenti, i tecnici ritengono che in tale arco temporale che i server non subiranno alcun danno, connesso a tale evento climatico, che possa compromettere la loro capacità di funzionamento.
Nell'ipotesi in cui, nell'arco di 10 anni, il livello del mare dovesse aumentare di oltre 2 metri, evento tuttavia assolutamente improbabile, ciò non porterebbe alla necessità di un investimento finalizzato all'adeguamento di parte della infrastruttura del CED, per i motivi esposti sopra.
In considerazione dei cambiamenti Climatici ipotizzati per i prossimi 10 anni non si prevede una variazione significativa della vita utile degli apparati e degli impianti del Datacenter in conseguenza dell'innalzamento delle temperature medie e del livello delle acque.
In riferimento alle valutazioni effettuate circa le conseguenze che deriverebbero dai due potenziali eventi climatici sopra esposti (ovvero innalzamento della temperatura globale e del livello dei mari), i tecnici ritengono che gli assets manterranno inalterate nei 12 mesi la propria integrità fisica e quindi la propria capacità produttiva.
Ciò considerato, si ritiene ragionevolmente che non sarà necessario, nei prossimi 10 anni, spostare la sede aziendale. Analogamente, non si ritiene sia necessaria nessuna polizza assicurativa specifica per danni.
Il Gruppo Tessellis ha da sempre considerato il controllo degli impatti ambientali delle proprie attività uno delle aree principali del proprio impegno.
La Società ritiene fondamentale impegnarsi nella promozione della sostenibilità ambientale, monitorare i rischi per l'ambiente e per la comunità locale derivanti dallo svolgimento della propria attività e, per gli impatti maggiormente significativi, mettere in atto politiche e progetti di miglioramento e di mitigazione dei rischi stessi, in una continua ricerca di equilibrio tra sviluppo dell'infrastruttura e salvaguardia dell'ambiente.
Al fine di consentire un miglioramento continuo delle proprie strategie ambientali, Tiscali Italia S.p.A. ha iniziato, nel corso del 2019 un percorso virtuoso, che le ha consentito di ottenere, il 16 dicembre 2019, la certificazione ISO 14001 per un Sistema di Gestione Ambientale costituito da politiche, processi, piani, pratiche e registrazioni che definiscono le regole di interazione dell'azienda con l'ambiente.

Lo Standard ISO 14001 rappresenta il punto di riferimento normativo per aziende e organizzazioni dotate, o che intendano dotarsi, di un Sistema di Gestione Ambientale, volto a gestire gli aspetti ambientali, soddisfare gli obblighi di conformità legislativa e affrontare e valutare i rischi e le opportunità.
Tiscali Italia S.p.A. ha proseguito nella implementazione delle indicazioni dettate dallo standard ISO 14001 nominando, sia un Responsabile del Sistema Integrato di Gestione Qualità, che ha fra i suoi compiti anche la gestione ambientale, che un Security Manager, con specifica competenza sui temi della sicurezza informatica e, definendo annualmente un piano di gestione ambientale, declinati in una serie di obiettivi con evidenza di quanto realizzato per l'anno in corso e di quanto ci si propone di raggiungere per l'anno successivo.
La certificazione ISO 14001 è stata nuovamente sottoposta a revisione nel corso del 2020, 2021 e in data 30 novembre 2022 è stato certificato il rinnovo, a conferma dell'attenzione e della sensibilità della Società verso i temi ambientali. Nel perimetro rientra anche la controllata 3P Italia S.p.A. per il campo di applicazione "Progettazione, realizzazione e gestione di servizi in concessione per l'automazione, l'innovazione e la digitalizzazione dei servizi pubblici", la quale ha ottenuto dall'Organismo di Certificazione Axe Register la conformità ai requisiti della norma ISO 14001:2015. La data di prima emissione è del 14/10/2020; la scadenza è fissata per il 13/10/2023.
Si rinvia ai successivi paragrafi per una descrizione dettagliata degli obiettivi realizzati dalla Società nel 2022.
Le attività antropiche stanno avendo un impatto sempre maggiore sul clima e sulla temperatura della Terra, a causa dell'effetto serra e del riscaldamento globale. Le aziende che operano nel settore delle tecnologie dell'informazione e delle comunicazioni (ICT) generano un consumo di energia elettrica significativo, il che rende la questione dei cambiamenti climatici particolarmente rilevante per questo settore.
Tessellis si impegna a conciliare lo sviluppo dell'infrastruttura con la salvaguardia dell'ambiente, attraverso un costante equilibrio nella pianificazione delle attività. Il Gruppo adotta azioni specifiche per ridurre l'impatto ambientale e proporre soluzioni tecnologiche inclusiva e sostenibili, per contribuire alla creazione di una società digitale migliore per le persone e le imprese.
Il consumo energetico rappresenta il principale impatto ambientale di Tiscali. Nel corso del 2022, sono stati messi in atto interventi di efficientamento energetico, con l'obiettivo di ridurre gli impatti ambientali e di investire risorse economiche e organizzative mirate alla riduzione dei consumi energetici.

Il consumo di energia elettrica in Tiscali è principalmente determinato dai consumi dell'infrastruttura di rete e del Data Center di Tiscali Italia S.p.A. per l'erogazione dei servizi. Questi includono server, apparati e impianti ausiliari posti nei locali tecnologici e nei siti wireless presenti su tutto il territorio italiano. Tuttavia, grazie ai progetti di efficientamento energetico implementati nel Data Center di Cagliari, si è registrata una significativa riduzione dei consumi degli apparati tecnologici dei siti tecnici. Per maggiori dettagli si rinvia al paragrafo "6.4 – Iniziative di efficientamento energetico".
Tabella 14 – GRI 302-1: Totale consumi energetici per fonte (GJ)
| Fonti Energetiche (GJ) | Anno 2022 |
|---|---|
| Energia elettrica (GJ) | 45.653 |
| di cui acquistata | 43.646 |
| di cui da fotovoltaico | 2.007 |
Il consumo di gasolio per il funzionamento dei gruppi elettrogeni presenti sui siti tecnici, necessari per garantire la continuità del servizio sulla rete in caso di temporanea interruzione della fornitura di energia elettrica, per la natura occasionale del funzionamento, si può ritenere trascurabile.
Tiscali registra un consumo di gasolio per autotrazione, che è correlato alle attività di dirigenti e dipendenti che necessitano di spostamenti per incontrare enti esterni, utilizzando le vetture aziendali. Dopo la fusione con il ramo Linkem Retail nel corso del 2022, il numero di vetture aziendali è aumentato significativamente, passando da 4 a 54 unità. Queste vetture sono principalmente destinate alle attività di vendita su tutto il territorio nazionale, comprese le isole. A fine 2022 si conferma il numero di 54 vetture aziendali di cui ventidue ibride e due ibride plug-in. Le auto ibride sono veicoli che combinano un motore elettrico e uno a combustione, mentre le ibride plug-in hanno una maggiore capacità di percorrere distanze in modalità completamente elettrica, poiché possono essere ricaricate tramite una presa elettrica.
I consumi di combustibili per autovetture alimentate a gasolio e a benzina per l'anno 2022, sono sintetizzati nella tabella sottostante:
| Consumo di combustibili | Al 31 dicembre 2022 | |||
|---|---|---|---|---|
| Per veicoli in leasing/noleggio a lungo termine | Unità di misura |
Totale | Unità di misura |
Totale |
| Diesel | litri | 14.513 | GJ | 521,73 |
| Benzina | litri | 14.795 | GJ | 490,07 |
Tabella 15 – Consumo di combustibili per veicoli

Le emissioni nell'ambiente sono rappresentabili nelle seguenti categorie:
Tabella 16 – Totale emissioni dirette (Scope 1) [T CO2 equivalente] e indirette (Scope 2) Location based [T CO2] e Market based1 [T CO2]
| Tipologia | Unità di misura | 2022 |
|---|---|---|
| Scopo 1 | TCO2 equivalente | 192 |
| Scop 2 - Location Based | TCO2 | 3.150 |
| Scop 2 - Market Based | TCO2 | 5.541 |
| Fattori di emissioni utilizzati | ||||
|---|---|---|---|---|
| Scopo 1 | R407C | 1774 | kg CO2eq/kg | Defra 2021 |
| R410A | 2088 | kg CO2eq/kg | Defra 2021 | |
| HFC-134a | 1430 | kg CO2eq/kg | Defra 2021 | |
| Scopo 2 | Energia elettrica Market based method |
0,457 | kg CO2e/kWh | AIB - European Residual Mixes 2021 |
| Energia elettrica Location based method |
0,2598 | kg CO2e/kWh | ISPRA 2021 |
Tabella 17 – Gas refrigeranti per tipologia (kg)
| Gas Refrigeranti | Unità di misura | Al 31 dicembre 2022 |
|---|---|---|
| R-407C | Kg | 21 |
| R-410A | Kg | 36 |
| R-134A | Kg | – |
| Altro [specificare] R422D | Kg | 2 |
| Totale | Kg | 59,15 |

Come dimostrazione degli sforzi profusi per gestire la transizione verso una riduzione di emissioni di Co2, Tiscali Italia S.p.A. ha ottenuto nel mese di Gennaio 2022, un importante riconoscimento comparendo nella classifica delle "100 aziende più attente al clima 2022", secondo una indagine condotta da Statista e Pianeta 2030 del Corriere della Sera.
Il ranking si basa sulla riduzione del rapporto Carr (Compound Annual Reduction Rate) tra l'intensità delle emissioni CO2, suddivise in Scope 1 e Scope2, e il fatturato per gli anni 2018-2020. Per la ricerca sono state identificate 700 aziende operanti in Italia e appartenenti alle imprese con il maggior fatturato o quotate nella Borsa Italia.
Tessellis monitora i rischi per l'ambiente e per la comunità locale derivanti dallo svolgimento della propria attività, e, per gli impatti maggiormente significativi, ha messo in atto politiche e progetti di miglioramento e di mitigazione dei rischi stessi.
Tiscali Italia S.p.A. ha realizzato un progetto di ammodernamento, efficientamento e razionalizzazione degli apparati del Data Center a partire dal 2017. Grazie anche all'adozione massiva di soluzioni di virtualizzazione, tale progetto ha consentito lo spegnimento di un gran numero di apparati di vecchia generazione, portando significativi miglioramenti nell'efficienza del Data Center.
Nel corso del 2022, Tiscali Italia S.p.A. è riuscita a migliorare ulteriormente i propri obiettivi di efficientamento energetico, senza effettuare nuovi investimenti ma sfruttando il contributo derivante dall'ottimizzazione degli interventi effettuati negli anni precedenti che avevano previsto la sostituzione di alcuni elementi altamente energivori dei sistemi di raffrescamento con tecnologie di nuova generazione caratterizzate da una efficienza energetica più elevata. Ciò ha comportato un'attenzione particolare verso i sistemi di condizionamento, i sistemi di continuità di tensione degli apparati UPS e il sistema di produzione fotovoltaica. Inoltre, la razionalizzazione del consumo energetico ha contribuito a mitigare i costi di esercizio del sistema Data Center.
Gli interventi di efficientamento dei locali del CED, tra cui l'adozione di soluzioni di schermatura dalle radiazioni solari e isolamento termico, sono rilevanti per ridurre il fabbisogno di energia elettrica utilizzata nei sistemi di condizionamento.
Nel contesto della riduzione dei consumi energetici, la Società sta procedendo con la diagnosi energetica come previsto dal D.lgs. 102/2014, al fine di identificare eventuali ulteriori opportunità di miglioramento. La diagnosi energetica dovrà essere completata entro dicembre 2023. Attualmente, il Gruppo sta definendo il perimetro di attività sulla base dell'assetto aziendale successivo all'operazione di integrazione con il Gruppo Linkem, al termine del quale verrà formalizzato un ordine verso il fornitore selezionato.

Durante il 2022, è stata portata avanti la collaborazione avviata con alcune delle principali aziende leader nella fornitura di hardware, software e servizi per massimizzare la disponibilità, la potenza e l'efficienza nei data center. L'obiettivo principale è stato quello di condurre uno studio di fattibilità per sostituire parte delle unità di condizionamento delle sale (scambiatori di calore aria/acqua), al fine di migliorare ulteriormente l'efficienza energetica dell'azienda. Lo studio preliminare è stato condotto principalmente con STULZ e VERTIV per la parte hardware e software, mentre SIEMENS si è occupata della parte software. Tale studio ha restituito una stima di risparmio energetico ipotetico di circa 200.000 kWh/anno (ROI <3 anni) per il caso VERTIV, prevedendo la sostituzione delle unità interne ed eventualmente la riconfigurazione dell'impianto di condizionamento dal modo di funzionamento a portata fissa a variabile. In particolare, si prevede di sostituire otto unità (da 6,2 kW per 63 kWf ciascuna) con sette unità (da 2,1 kW per 72 kWf ciascuna). Il progetto di revamping dei sistemi CRAH del data-center è ancora in corso, con un'analisi costi-benefici e di fattibilità generale. La drastica riduzione dei consumi e quindi la maggiore efficienza complessiva del nuovo sistema CRAH derivano da una maggiore efficienza nell'organo di ventilazione dell'aria (ventilatore a controllo in frequenza), una maggiore efficienza nello scambio di calore aria-acqua e una maggiore efficienza nel controllo in retroazione della temperatura.
Si evidenzia che per il 2022, Tiscali Italia S.p.A. ha focalizzato i propri sforzi sulla mitigazione dei consumi energetici attraverso l'ottimizzazione delle attività di efficientamento energetico relativamente ad altri impianti e siti produttivi, oltre al data center.
A livello complessivo, i consumi di energia elettrica acquistata per l'anno 2022 sono tendenzialmente in linea con i dati relativi all'esercizio precedente, come da tabella sottostante:
| Fonti Energetiche (kW/h) | Anno 2022 |
|---|---|
| Energia elettrica (kW/h) | 12.681.451 |
| di cui acquistata | 12.123.810 |
| di cui da fotovoltaico | 557.641 |
Sin dal 2020, Tiscali Italia S.p.A. ha siglato un accordo con una significativa realtà italiana per la realizzazione di un impianto fotovoltaico sui tetti del Campus Sa Illetta. Gli impianti fotovoltaici rappresentano una fonte di energia elettrica sostenibile che non genera impatti negativi sull'ecosistema, grazie all'utilizzo dell'energia inesauribile e pulita fornita dal sole. Inoltre, contribuiscono alla riduzione della domanda di energia proveniente da fonti tradizionali, favorendo la diminuzione delle emissioni clima-alteranti.
In particolare, l'impianto fotovoltaico realizzato da Tiscali Italia S.p.A. è in grado di ridurre le emissioni in atmosfera di 248.532 kg di CO2 all'anno, equivalente alla quantità di CO2 assorbita annualmente da 1.926 alberi. La stima della produttività dell'impianto fotovoltaico, basata sulle condizioni prevalenti di esposizione dell'edificio, è di 557.872 kWh/anno, con una potenza di picco definitiva di 398,48 kWp, pari a circa il 6% del fabbisogno energetico annuale della sede di Sa Illetta.




L'immagine a sinistra illustra la planimetria della sede di Sa Illetta con l'indicazione del posizionamento dei moduli fotovoltaici (area colorata in giallo). Nell'immagine sopra sono evidenziati in blu i moduli fotovoltaici posizionati.

L'investimento per la realizzazione dell'impianto fotovoltaico è stato interamente coperto dal fornitore, il quale si è assunto la responsabilità della progettazione, realizzazione, messa in esercizio e collaudo dell'intero impianto, oltre alla gestione delle attività amministrative e burocratiche nei confronti dei vari enti di controllo. Tiscali Italia S.p.A. non ha acquisito la proprietà dell'impianto, ma lo gestisce in locazione per un periodo di 10 anni, durante il quale continuerà a beneficiare dell'energia prodotta.
Al termine del periodo di locazione, Tiscali Italia S.p.A. avrà la possibilità di acquisire la proprietà dell'impianto senza dover sostenere alcun costo aggiuntivo.
La durata stimata dell'impianto è di 25 anni e durante tutto il periodo contrattuale, il fornitore garantirà una produzione minima di energia elettrica annuale. Nel caso in cui la produzione energetica effettiva sia inferiore a quella garantita, il fornitore sarà tenuto a corrispondere un conguaglio a favore dell'azienda.
Grazie all'impianto di generazione di energia solare, Tiscali Italia S.p.A. potrà contribuire in maniera più rilevante al raggiungimento dell'obiettivi di massimizzare l'efficienza energetica per preservare l'ambiente. Per l'anno 2022, l'energia generata da fotovoltaico, in esclusivo autoconsumo solo sul Data Center, è stata pari a 557,64 MWh. La produzione mensile è deducibile dal seguente prospetto:
Tabella 19 – Totale energia generata dal fotovoltaico
| Energia generata da FV nel corso del 2022 (MWh/mese) | ||||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| GEN 22 |
FEB 22 |
MAR 22 |
APR 22 |
MAG 22 |
GIU 22 |
LUG 22 |
AGO 22 |
SET 22 |
OTT 22 |
NOV 22 |
DIC 22 |
TOT |
| 26,9 | 34,9 | 41,3 | 52,2 | 61,3 | 68,0 | 74,1 | 62,5 | 49,3 | 43,3 | 25,2 | 18,0 | 557 |
La mitigazione del fabbisogno energetico del Data Center è stata raggiunta grazie non solo all'impianto di generazione di energia fotovoltaica, ma anche grazie agli interventi di efficientamento energetico avviati a partire dal 2020 e proseguiti nel corso degli anni successivi. Tali interventi hanno permesso di ottimizzare i sistemi di raffreddamento (chiller) e gli UPS (sistemi di continuità di tensione degli apparati). Di seguito, viene presentata la comparazione dei consumi energetici della sede di Sa Illetta relativi all'esercizio 2022:
| Tabella 20 – Totale consumi energetici Sa Illetta | ||||||
|---|---|---|---|---|---|---|
| -- | --------------------------------------------------- | -- | -- | -- | -- | -- |
| TOT SA ILLETTA | DATA CENTER | UFFICI | PROD.NE FV | |
|---|---|---|---|---|
| MWh | MWh | MWh | MWh | |
| 2022 | 7.806 | 5.393 | 2.413 | 558 |

Tessellis conferma il proprio impegno nel promuovere e diffondere la cultura della mobilità sostenibile, con la finalità di individuare soluzioni innovative che possano agevolare l'adozione di modalità di trasporto sempre più ecocompatibili, nonché di ottimizzare gli spostamenti casa-lavoro dei propri dipendenti.
In seguito alla fusione con il ramo Linkem Retail, Tiscali ha registrato un significativo aumento del numero di veicoli nella flotta aziendale, che è stata principalmente destinata alla funzione di vendita, operante su tutto il territorio nazionale, comprese le isole. Nello specifico, a partire dal 1° agosto 2022, il numero di auto aziendali è stato incrementato da 4 a 54 unità, di cui ventidue ibride e due ibride plug-in.
Nei prossimi mesi, con l'obiettivo di focalizzarsi sul core business, si prevede di assegnare circa ulteriori 15 automobili ai dipendenti dell'area Sales High Value B2B & Network.
Nonostante l'aumento del numero di autovetture, l'attenzione dell'azienda nei confronti della sostenibilità è sempre elevata. Tiscali Italia S.p.A. ha, infatti, ereditato un ambizioso progetto intrapreso da Linkem, finalizzato all'ottimizzazione del parco auto aziendale con un forte impegno per la sostenibilità, attraverso una considerevole modifica dei mezzi mediante la sostituzione di quelli alimentati a gasolio con veicoli a vocazione ibrida/elettrica, per ridurre significativamente le emissioni di CO2.
Grazie all'adozione di una strategia sostenibile ben definita, la Società è riuscita con successo a ridurre l'utilizzo di autoveicoli alimentati a gasolio, sostituendoli con veicoli a benzina, il che ha portato alla rappresentanza del 44% di tutto il parco auto alla fine del 2022.
Il raggiungimento di tale traguardo rappresenta un successo significativo per l'azienda, poiché ha permesso di conseguire importanti vantaggi sia ambientali che economici, riducendo significativamente le emissioni inquinanti a beneficio della salute dell'ambiente e della collettività, e al contempo migliorare l'efficienza energetica e di costo operativo, contribuendo alla sostenibilità nel lungo termine.
L'obiettivo per i prossimi anni sarà quello di ottimizzare ancora di più il parco auto, puntando a raggiungere il 50% di veicoli ad alimentazione benzina/elettrica alla scadenza dei contratti di leasing a lungo termine. Inoltre, al fine di promuovere la mobilità sostenibile tra i propri lavoratori e preservare l'ambiente, la Società ha reso disponibili ai dipendenti sistemi di carpooling per gli spostamenti locali tra le sedi aziendali di Bari, Roma, Taranto e Cagliari. In aggiunta, all'interno del Campus di Sa Illetta a Cagliari, è presente una stazione di car sharing.
I benefici dell'utilizzo razionale dei veicoli, che si traducono in una riduzione del numero di auto pro capite e delle emissioni di anidride carbonica, il principale gas responsabile dell'effetto serra, rappresentano i vantaggi principali del sistema di mobilità condivisa, con riflessi positivi sull'ambiente e sullo spazio urbano e con ricadute economiche favorevoli per l'intera comunità. In questo modo, speriamo di ridurre l'impatto ambientale delle nostre attività e incoraggiare un'attenzione sempre maggiore verso la salvaguardia del nostro pianeta.


Come descritto nel paragrafo "6.2 - La certificazione ambientale ISO 14001", nel corso del 2019 Tiscali Italia S.p.A. ha introdotto un sistema di Gestione ambientale conforme alla norma ISO 14001. La gestione ambientale secondo la ISO 14001 rappresenta il passaggio dal solo rispetto delle leggi ad una gestione integrata delle attività volta alla prevenzione e al miglioramento di tutto ciò che riguarda l'impatto ambientale.
Tessellis si è posta l'obiettivo di sensibilizzare le proprie risorse sul tema della salvaguardia dell'ambiente. Le iniziative adottate nel 2022 sono le seguenti:
Nel corso del 2022, Tiscali Italia S.p.A. ha effettuato la manutenzione ordinaria e trasmesso i dati alla Banca dati FGAS, in conformità alle frequenze di legge, relativi ai controlli delle perdite sulle apparecchiature contenenti gas fluorurati a effetto serra. Inoltre, è stato verificato il mantenimento dei requisiti di qualifica della società SIGIT SRL, a cui è stato affidato la gestione delle apparecchiature contenenti FGAS.

In merito alle emissioni di gas di scarico degli automezzi aziendali nell'anno 2022, si precisa che nonostante l'aumento del numero di autovetture a seguito della fusione con il ramo Linkem Retail (da 4 a 54 unità), la società ha intrapreso azioni volte a ridurre l'utilizzo di autoveicoli alimentati a gasolio mediante la sostituzione con veicoli a benzina, contribuendo a compensare l'aumento delle emissioni di gas di scarico e dimostrando così il suo impegno nella promozione di pratiche sostenibili.
In merito alla relazione fonometrica di Tiscali Italia S.p.A., si precisa che non sono state riscontrate variazioni rispetto a quanto riportato nella relazione dell'anno precedente. La relazione, predisposta da un tecnico competente (nominato nel marzo 2021), ha evidenziato un livello di immissione sonora inferiore ai limiti previsti dalla normativa per la zona in cui si trova il Campus Sa Illetta, classificata come Classe II per le aree ad uso prevalentemente residenziale. È importante sottolineare che l'impatto della sorgente sonora sui ricettori è stato ulteriormente mitigato grazie all'installazione dei nuovi Chiller.
Durante l'anno 2022, non si sono verificati incidenti di fuoriuscita di sostanze inquinanti dai serbatoi utilizzati per i gruppi elettrogeni, grazie alla messa in atto di controlli giornalieri e alla formazione del personale sul corretto utilizzo del "Kit di emergenza antisversamento". Inoltre, l'elenco delle sostanze e dei preparati pericolosi in uso in azienda è stato aggiornato mediante la raccolta delle schede di sicurezza corrispondenti.
Per quanto concerne l'uso delle risorse idriche, nel corso dell'anno 2022 i consumi d'acqua industriale di Tiscali Italia S.p.A. sono stati pari a 6.390 mc mentre quelli relativi all'acqua potabile si sono attestati a 12300 mc.
I livelli di consumo idrico vengono costantemente monitorati attraverso le rilevazioni dalle bollette dell'ente fornitore. Relativamente alle sedi della ex Linkem di Taranto e Bari, nei mesi da agosto a dicembre 2022, i consumi idrici sono stati rispettivamente pari a 649 mc e 769 mc.
Per sensibilizzare i propri clienti sul tema della sostenibilità, Tiscali Italia S.p.A. ha elaborato una comunicazione riguardante lo smaltimento dei RAEE da inserire nel Welcome Pack destinato ai clienti Business. Tale comunicazione mira a fornire informazioni sui potenziali impatti ambientali connessi all'utilizzo e alla fine vita dei prodotti, prevedendo la restituzione dei modem in comodato in caso di cessazione del contratto o sostituzione, nonché il corretto conferimento dei prodotti in conformità al regolamento comunale sulla gestione dei rifiuti.
Consapevole che le attività antropiche hanno una crescente influenza sul clima e sulla temperatura terrestre, alimentando l'effetto serra e il riscaldamento globale e in considerazione anche del

grande valore naturalistico dell'area in cui sorge la sede di Cagliari, la Società provvede a curare la zona umida di Sa Illetta con particolare attenzione, mettendo in atto tutte le precauzioni e le azioni volte a preservarne la bellezza e l'ecosistema. In tale ottica Tiscali Italia S.p.A. si è impegnata a salvaguardare l'ambiente programmando le proprie attività in una continua ricerca di equilibrio tra sviluppo dell'infrastruttura e salvaguardia dell'ambiente. A tutto ciò si collega l'impegno nella promozione della sostenibilità ambientale, il monitoraggio dei rischi per l'ambiente e per la comunità locale derivanti dallo svolgimento della propria attività e, per gli impatti maggiormente significativi la messa in atto di politiche e progetti di miglioramento e di mitigazione dei rischi stessi.
È stata eseguita una "Analisi ambientale" finalizzata alla identificazione e valutazione degli impatti ambientali diretti e indiretti derivanti dalle proprie attività che ha portato alla definizione di regole organizzative per la riduzione e il controllo di tali impatti. Nell'ambito di tale analisi sono stati considerati sia gli aspetti diretti, cioè quelli sui quali l'Organizzazione esercita un controllo gestionale totale, sia quelli indiretti, ossia gli aspetti originati da attività sulle quali Tiscali non può attuare un completo controllo gestionale. Rientrano tra gli aspetti ed impatti ambientali indiretti talune attività del personale, in particolare gli impatti sul suolo e sottosuolo derivante da eventuali perdite di olio, carburante ed altre sostanze inquinanti che possono essere veicolate nel suolo e quindi nel sottosuolo da parte delle autovetture private del personale parcheggiate nelle aree di sosta in suolo naturale, non protetto da massetto cementizio o conglomerato bituminoso. A tal fine è stata avviata una campagna di sensibilizzazione rivolta a tutto il personale affinché prestino attenzione al mantenimento in efficienza delle proprie autovetture, con particolare attenzione a fare in modo che sia evitata ogni contaminazione del suolo derivante da perdite di olio lubrificante, carburante ed ogni sostanza inquinante da esse derivante.
L'azienda si è posta come obiettivo per il 2023 il consolidamento dei risultati conseguiti in materia di sostenibilità ambientale, garantendo la costante osservanza delle procedure finalizzate alla mitigazione dell'impatto ambientale generato dalle proprie attività. A tale scopo, sono in corso di valutazione la possibilità di investimento e la sostenibilità di alcune iniziative quali il revamping del sistema di CRAH per il condizionamento del data-center, la sostituzione dei corpi illuminanti tradizionali con elementi a LED e l'ottimizzazione dell'infrastruttura IT attraverso la dismissione di apparati obsoleti, la virtualizzazione e l'adozione di nuove tecnologie a minor consumo energetico, nonché la sostituzione degli UPS asserviti il sistema uffici.

| Tematiche materiali per il Gruppo Tessellis |
Mappatura impatti generati positivi attuali e potenziali |
Mappatura impatti generati negativi attuali e potenziali |
|---|---|---|
| INTEGRITÀ NELLA CONDOTTA AZIENDALE |
• Crescita della consapevolezza e della cultura dell'etica e dell'an ticorruzione da parte del ma nagement, dei dipendenti, dei partner commerciali e degli altri stakeholder |
• Perdita di reputazione e rica dute sulla stabilità economica a seguito di eventuali episodi di corruzione (sia nei confronti della Pubblica amministrazione e delle autorità pubbliche sia tra privati) |
| • Maggiore compliance rispetto alle normative vigenti in ambito di lotta alla corruzione, con con seguente riduzione delle sanzio ni e miglioramento del capitale reputazionale dell'organizzazio ne |
Deterioramento dei rapporti con • le istituzioni (ad esempio cau sato da inadempienze) a fronte di episodi caratterizzati da man canza di trasparenza |
|
| SUCCESSO SOSTENIBILE E PERFORMANCE ECONOMICA |
Riduzione del rischio di impatti • ambientali, sociali ed economi ci negativi generati dal Gruppo e lungo la catena di fornitura, con benefici indiretti per i lavoratori e le comunità correlate |
Ridotta consapevolezza dei ri • schi aziendali, anche in ambito ESG, con conseguenti impatti sui processi di decision-making, sull'operatività aziendale e sui processi di distribuzione di va lore |
| • Generazione diretta di valore economico, tutela della continu ità operativa e relativa distribu zione del valore agli stakeholder (ad esempio, dipendenti, forni tori e azionisti) |
Potenziale non conformità a • leggi, regolamenti, standard in terni ed esterni applicabili in ambito di sostenibilità del set tore, con relative conseguenze sociali/ambientali/economiche |
|
| Gestione dei rischi/opportunità • per la mitigazione delle esterna lità negative e massimizzazione delle esternalità positive |
negative |

| GESTIONE RESPONSABILE DELLA CATENA DI FORNITURA |
Promozione dell'innovazione e • della ricerca e sviluppo lungo la catena del valore per la sosteni bilità del settore Potenziale miglioramento delle • prestazioni ESG dei fornitori e al loro successo, anche attraverso attività di screening e valutazio ne sociale/ambientale Contributo allo sviluppo del • territorio locale in cui si opera tramite la re-distribuzione del valore lungo la catena di approv vigionamento |
Potenziali violazioni dei diritti • umani lungo la catena del valore (es. lavoro minorile, lavoro for zato, discriminazione, altri diritti in ambito giuslavoristico, etc.) con impatti sulla dignità umana e sullo sviluppo delle comunità Incremento degli impatti diretti • associati alla catena di fornitu ra, con particolare riferimento ai consumi energetici e relative emissioni di gas a effetto serra (Scope 3) Finanziamento a fornitori che • non adottano pratiche sosteni bili e non sono conformi a requi siti ambientali |
|---|---|---|
| CONSUMI ENERGETICI, CLIMATE CHANGE E ALTRI IMPATTI AMBIENTALI |
Promozione di iniziative di effi • cientamento energetico/utilizzo di energia da fonti rinnovabili all'interno dell'organizzazione, e relativa diminuzione delle emis sioni di gas serra associate (emissioni dirette e indirette Scope 1/Scope 2) • Diminuzione delle emissioni di gas serra associate (emissioni indirette Scope 3) tramite pro mozione di iniziative di efficien tamento energetico/utilizzo di energia da fonti rinnovabili lungo la catena del valore dell'organiz zazione Ottimizzazione ed efficienta • mento dei consumi energetici derivanti dalle operazioni azien dali |
Incremento dei consumi energe • tici (all'interno dell'organizzazio ne e lungo la catena del valore dell'organizzazione) e relative emissioni di gas a effetto serra (Scope 1 / Scope 2) • Impatti negativi associati al mancato rispetto delle normati ve di settore, anche con riferi mento alle onde elettromagne tiche Impoverimento delle risorse di • sponibili causato dal consumo di energia non rinnovabile (com bustibili non rinnovabili) per le operazioni aziendali |
| GESTIONE SOSTENIBILE DEI RIFIUTI E ECONOMIA CIRCOLARE |
Aumento delle pratiche di ri • utilizzo/riciclo, riduzione degli sprechi e corretto smaltimento materiali (anche con riferimento alle normative di riferimento sui prodotti ad alto contenuto tec nologico) |
Impatti legati a potenziali non • conformità alle normative in ambito smaltimento di rifiuti e di altre sostanze pericolose e/o alla protezione dell'ambiente. |

| SALUTE E SICUREZZA | Minore incidenza di infortuni e • malattie professionali all'interno dell'organizzazione (e/o lungo la catena del valore) • Maggiore consapevolezza sui temi di salute e sicurezza dei dipendenti e collaboratori, attra verso attività di promozione del la salute e sicurezza, formazio ne dedicata e accurata gestione dei rischi |
Potenziali casi di incremento • degli infortuni sul lavoro e delle malattie professionali, anche a causa del mancato monitorag gio e applicazione dei sistemi di gestione in ambito salute e si curezza Potenziali perdite economiche • legate a risarcimento danni |
|---|---|---|
| SVILUPPO E VALORIZZAZIONE DEL PERSONALE |
Aumento delle competenze dei • lavoratori attraverso la forma zione del personale e diffusione della cultura aziendale alle nuo ve generazioni |
Potenziali attuazione di pratiche • discriminatorie, con particola re riferimento a responsabilità, compensazione e avanzamento di carriera |
| • Sviluppo della carriera dei di pendenti e capacità di attrazio ne e retention di talenti in ottica di sviluppo del personale • Promozione della salute e del benessere dei lavoratori, anche attraverso un corretto bilancia |
• Impatti negativi diretti e indiret ti sull'operatività aziendale e le aspettative degli stakeholder a seguito di potenziali alti tassi di uscita del personale (turnover), perdita di know how e compe tenze chiave |
|
| mento vita-lavoro • Remunerazione competitiva dei lavoratori |
• Retribuzione non attraente per le nuove generazioni con im patti negativi diretti e indiretti sulla continuità aziendale e sul rispetto delle aspettative degli stakeholder |
|
| TUTELA DEI DIRITTI UMANI E DEI LAVORATORI, DELLE DIVERSITÀ E DELLE PARI OPPORTUNITÀ |
• Promozione di una cultura in clusiva che favorisca diversità, equità ed inclusione a tutti i livelli all'interno del Gruppo, e che faciliti l'espressione del ta lento e dell'unicità di ognuno Promozione di attività volte ad • |
• Potenziali episodi di discrimina zione/molestia/abuso • Violazione dei diritti umani all'interno dell'organizzazione e dei propri portafogli, anche con riferimento a casi di lavoro mi norile o forzato |
| evitare casi di lavoro minorile o forzato all'interno dell'organiz zazione e dei propri portafogli |
Episodi di discriminazione/mo • lestia/abuso all'interno delle operazioni aziendali |
|
| Diversità dei dipendenti con im • patti diretti e indiretti sull'affer mazione dell'uguaglianza |
• Conflitti con sindacati e manca to rispetto del diritto alla libera associazione presso l'organizza |
|
| Garanzia del diritto alla libe • ra associazione dei dipendenti dell'organizzazione |
zione o lungo la sua catena del valore |

| RAPPORTI CON IL TERRITORIO E LE COMUNITÀ LOCALI |
• Contributo allo sviluppo delle • Progetti ed attività con impatti comunità in cui il Gruppo opera negativi effettivi e/o potenziali attraverso il rispetto della nor sullo sviluppo delle comunità e mativa applicabile in ambito fi tessuto imprenditoriale locale scale (ad es. ambientali, sociali) |
|---|---|
| Investimenti in infrastrutture e • servizi sostenuti localmente, ol tre che in eventi ed iniziative in ambito sociale e culturale che favoriscano l'inclusività |
|
| Impatti economici diretti/indi • retti sulle famiglie e comunità locali attraverso la generazione di opportunità professionali (as sunzioni) ed il sostegno, nella selezione di fornitori, alle im prese del territorio |
|
| COPERTURA DELLA RETE E QUALITÀ DEL SERVIZIO |
Impatti connessi allo sviluppo Impatti connessi alla mancanza • • sociale equo ed inclusivo, anche di accessibilità della rete, con con riferimento alle categorie impatti negativi sulle comunità più vulnerabili, tramite l'accessi e sullo sviluppo del territorio bilità dei propri prodotti o servizi |
| Crescita di quote di mercato e • accrescimento della reputazio ne aziendale nei confronti della clientela |
|
| DIGITALIZZAZIONE E INNOVAZIONE TECNOLOGICA |
Ampliamento delle opportunità Impatti connessi ad una evolu • • strategiche a 360°, anche in am zione dei prodotti/servizi meno bito ESG reattiva rispetto ai cambiamenti di mercato e all'evoluzione dei • Maggiore sviluppo dell'eco-si trend di settore, all'obsolescen stema delle startup e dell'im za degli stessi e alle attività di prenditorialità di settore tramite ricerca e sviluppo supporto a imprese e sviluppo di programmi di innovazione |
| • Maggiore accessibilità del pro dotto e adattamento alla evolu zione dei trend di settore tramite attività di creazione, ideazione e sviluppo di prodotti e processi innovativi (anche in ottica di di gitalizzazione) |

| PRIVACY E SICUREZZA DEI DATI |
• Gestione sicura e consapevole • Esposizione ad attacchi infor delle informazioni e dei dati, in matici, accessi non autorizzati linea con le necessità ed aspet volti ad estrarre o corrompere tative degli stakeholder, ed in informazioni del Gruppo, che coerenza con la normativa ap possono danneggiare le attività plicabile dei clienti • Potenziali violazioni della pri vacy dei clienti e perdita dei dati dei clienti e/o di altri portatori di interesse Possibili malfunzionamenti dei • sistemi informatici (incluse in frastrutture e software), con conseguenti impatti sulla perdi ta di dati e informazioni |
|---|---|
| TRASPARENZA, AFFIDABILITÀ E ACCESSIBILITÀ DEI PRODOTTI E SERVIZI |
Aumento del numero dei clienti Riduzione del volume di vendita • • tramite una maggiore vicinanza di singoli prodotti dovuta ad un ai clienti e sviluppo di risposte mancato riconoscimento delle efficaci e tempestive alle loro aspettative della clientela, con richieste, anche attraverso la conseguente perdita di clienti semplificazione operativa serviti • Compliance alla normativa vi • Incremento dei reclami e/o cat gente nell'ambito della traspa tiva gestione dei reclami e della renza nel settore delle teleco relazione con i clienti municazioni Diffusione di informazioni im • • Soddisfazione e migliore reputa precise, fuorvianti o ingannevoli zione presso i clienti grazie a un relative all'organizzazione o ai dialogo costante e alla fornitura suoi prodotti di prodotti e servizi che soddi sfino i loro bisogni Equa diffusione di contenuti di • qualità, affidabili e accessibili, anche in relazione alle necessità delle persone disabili e/o cate gorie vulnerabili Contributo alla pluralità, libertà • di espressione e di edizione, at traverso lo sviluppo di un'ampia offerta di contenuto dei prodot ti, in grado di rappresentare la molteplicità di culture, prospet tive ed opinioni degli stakehol der |

Quota del fatturato derivante da prodotti o servizi associati ad attività economiche allineate alla tassonomia — Informativa relativa all'anno 2022
| Criteri per il contributo sostanziale | Criteri per < |
||||||||||||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Attività economiche | ass olu Co to dic e/i |
Fa ttu rat o |
Qu fat ota tur de ato l |
clim de bia Mit i ca me iga ati zio m nti ci - ne |
tic ai c Ad me i att nti am am cl bia im ent - a o |
sor Ac qu se e e ma ri rin e |
Eco no mia col ci are r |
me Inq nto uin a |
ed Bio eco div ers sis ità tem i |
Mit clim de bia i c iga me ati am zio nti ci ne - |
tic Ad me ai c i att nti am am cl bia im ent o - a |
se Ac qu ma e e rin ris e or |
Eco no mia col ci are r |
Inq uin am ent o |
Bio ed div eco ers sis ità tem i |
sal mi nim vag uar e d dia i |
Ga Quota di ran fatturato allineato zie alla tasso- nomia, anno 2022 |
Categoria (attività abilitante) |
Categoria (attività di transizione) |
||
| €/000 | % | % | % | % | % | % | % | S/N | S/N | S/N | S/N | S/N | S/N | S/N | Percentuale | A | T | ||||
| A. ATTIVITA' AMMISSIBILI ALLA TASSONOMIA | |||||||||||||||||||||
| A.1 Attività ecosostenibili (allineate alla tassonomia) | |||||||||||||||||||||
| Produzione di energia 4.1 elettrica mediante tec- nologia solare fotovol- taica |
0 | 0% | 0% | 0% | N/A | N/A | N/A | N/A | N | N | N | N | N | N | N | 0% | |||||
| Elaborazione dei dati, 8.1 hosting e attività con- nesse |
0 | 0% | 0% | 0% | N/A | N/A | N/A | N/A | N | N | N | N | N | N | N | 0% | |||||
| Attività di programma 8.3 zione e trasmissione |
0 | 0% | N/A | 0% | N/A | N/A | N/A | N/A | N | N | N | N | N | N | N | 0% | A | ||||
| Fatturato delle attività ecosostenibili (allineate alla tassonomia) (A.1) |
0 | 0% | 0% | 0% | N/A | N/A | N/A | N/A | N | N | N | N | N | N | N | 0% | |||||
| A.2 Attività ammissibili alla tassonomia ma non ecosostenibili (attività non allineate alla tassonomia) | |||||||||||||||||||||
| Produzione di energia 4.1 elettrica mediante tec nologia solare fotovol taica |
0 | 0% | |||||||||||||||||||
| Elaborazione dei dati, 8.1 hosting e attività con- nesse |
636,4 0,86% |
||||||||||||||||||||
| Attività di programma 8.3 zione e trasmissione |
0 | 0% | |||||||||||||||||||
| Fatturato delle attività ammissibili alla tasso- nomia ma non ecoso- stenibili (attività non allineate alla tassono- mia) (A.2) |
636,4 | 0,86% | |||||||||||||||||||
| Totale (A.1+A.2) | 636,4 | 0,86% | |||||||||||||||||||
| B. ATTIVITA' NON AMMIS SIBILI ALLA TASSONOMIA |
|||||||||||||||||||||
| Fatturato delle attività non ammissibili alla tas- sonomia (B) |
99.424 | 99% | |||||||||||||||||||
| Totale (A + B) | 100.060 | 100% |

| Bio eco div sis ers tem ità i ed |
sal mi Ga vag nim ran uar e d zie dia i |
Quota delle spese in conto capitale allineate alla tassonomia, anno 2022 |
Cate- goria (atti- vità abili- tante) |
Catego- ria (attività di tran sizione) |
||
|---|---|---|---|---|---|---|
| S/N | S/N | Percentuale | A | T | ||
| Criteri per il contributo sostanziale | Criteri per < |
|||||||||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Attività economiche | Ca pEX Co lut as dic e so e/i |
spe Qu to se ota cap in de ita con lle le |
tic me de Mit i i nti iga zio cam clim ne bia a - |
tic Ad me ai i att nti am cam clim ent bia o a - |
Ac sor qu se e ma e rin ri e |
Eco no mia col c are ir |
me Inq nto uin a |
eco Bio div sis ers tem ità i ed |
Mit de me i iga nti zio clim cam ne atic bia i - |
Ad tic ai me i att nti am cam clim ent bia o a - |
Ac se qu ma e e rin ris e or |
Eco no mia col c are ir |
Inq uin am ent o |
Bio eco div sis ers tem ità i ed |
sal mi Ga vag nim ran uar e d zie dia i |
Quota delle spese in conto capitale allineate alla tassonomia, anno 2022 |
||
| €/000 | % | % | % | % | % | % | % | S/N | S/N | S/N | S/N | S/N | S/N | S/N | Percentuale | |||
| A. ATTIVITA' AMMISSIBILI ALLA TASSONOMIA | ||||||||||||||||||
| A.1 Attività ecosostenibili (allineate alla tassonomia) | ||||||||||||||||||
| Produzione di energia elet trica mediante tecnologia solare fotovoltaica |
4.1 0 |
0% | 0% | 0% | N/A | N/A | N/A | N/A | N | N | N | N | N | N | N | 0% | ||
| Elaborazione dei dati, hosting e attività connesse |
8.1 0 |
0% | 0% | 0% | N/A | N/A | N/A | N/A | N | N | N | N | N | N | N | 0% | ||
| Attività di pro- grammazione e trasmissione |
8.3 0 |
0% | N/A | 0% | N/A | N/A | N/A | N/A | N | N | N | N | N | N | N | 0% | A | |
| Spese in conto capitale delle attività ecososte nibili (allineate alla tassonomia) (A.1) |
0 | 0% | 0% | 0% | N/A | N/A | N/A | N/A | N | N | N | N | N | N | N | 0% | ||
| A.2 Attività ammissibili alla tassonomia ma non ecosostenibili (attività non allineate alla tassonomia) | ||||||||||||||||||
| Produzione di energia elet- trica mediante tecnologia solare fotovoltaica |
4.1 0 |
0% | ||||||||||||||||
| Elaborazione dei dati, hosting e attività connesse |
8.1 0 |
0% | ||||||||||||||||
| Attività di pro- grammazione e trasmissione |
8.3 0 |
0% | ||||||||||||||||
| Spese in conto capitale delle attività ammissibili alla tassonomia ma non ecoso- stenibili (attività non allineate alla tassonomia) (A.2) |
0 | 0% | ||||||||||||||||
| Totale (A.1+A.2) | 0 | 0% | ||||||||||||||||
| B. ATTIVITA' NON AMMISSIBILI ALLA TASSONOMIA |
||||||||||||||||||
| Spese in conto ca- pitale delle attività non ammissibili alla tassonomia (B) |
23.240 | 100% | ||||||||||||||||
| Totale (A + B) | 23.240 | 100% | ||||||||||||||||

allineate alla tassonomia — Informativa relativa all'anno 2022
| Criteri per il contributo sostanziale | Criteri per < |
||||||||||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Attività economiche | Co dic e/i |
Sp ese ass op olu era te tiv e |
Qu ota op de era lle tiv spe e se |
bia Mit me iga zio nti cl ne im de ati i c ci am |
Ad bia att me am nti ent cl im o ati ai ci cam |
Ac rin qu e e e ris ors e m a |
Eco no mia ci rco lar e |
Inq uin am ent o |
ste Bio mi div ers ità ed eco si |
Mit bia me iga zio nti ne clim de atic i i cam |
Ad bia att me am nti ent cl im o ati ai ci cam |
Ac qu e e ris ors e m ari ne |
Eco no mia ci rco lar e |
Inq uin am ent o |
Bio ste div mi ers ità ed eco si |
Ga ran sal zie vag m uar inim dia e d i |
Quota di spese ope- rative alline- ate alla tasso- nomia, anno 2022 |
Cate goria (atti vità abili tante) |
Catego- ria (attività di tran- sizione) |
| €/000 | % | % | % | % | % | % | % | S/N | S/N | S/N | S/N | S/N | S/N | Percen- tuale | A | T | |||
| A. ATTIVITA' AMMISSIBILI ALLA TASSONOMIA | |||||||||||||||||||
| A.1 Attività ecosostenibili (allineate alla tassonomia) | |||||||||||||||||||
| Produzione di energia elettrica me diante tecnologia solare fotovoltaica |
4.1 | 0 | 0% | 0% | 0% | N/A | N/A | N/A | N/A N |
N | N | N | N | N | N | 0% | |||
| Elaborazione dei dati, hosting e atti vità connesse |
8.1 | 0 | 0% | 0% | 0% | N/A | N/A | N/A | N/A N |
N | N | N | N | N | N | 0% | |||
| Attività di programmazione e tra smissione |
8.3 | 0 | 0% | N/A | 0% | N/A | N/A | N/A | N/A N |
N | N | N | N | N | N | 0% | A | ||
| Spese operative delle attività ecoso stenibili (allineate alla tassonomia) (A.1) |
0 | 0% | 0% | 0% | N/A | N/A | N/A | N/A N |
N | N | N | N | N | N | 0% | ||||
| A.2 Attività ammissibili alla tassonomia ma non ecosostenibili (attività non allineate alla tassonomia) | |||||||||||||||||||
| Produzione di energia elettrica me- diante tecnologia solare fotovoltaica |
4.1 | 22.7 | 1,7% | ||||||||||||||||
| Elaborazione dei dati, hosting e atti vità connesse |
8.1 | 13 | 0,86% | ||||||||||||||||
| Attività di programmazione e tra- smissione |
8.3 | 162,6 | 7% | ||||||||||||||||
| Spese operative delle attività am- missibili alla tassonomia ma non ecosostenibili (attività non allineate alla tassonomia) (A.2) |
198,3 | 9,6% | |||||||||||||||||
| Totale (A.1+A.2) | 198,3 | 9,6% | |||||||||||||||||
| B. ATTIVITA' NON AMMISSIBILI ALLA TASSONOMIA |
|||||||||||||||||||
| Spese operative delle attività non ammissibili alla tassonomia (B) |
1.857,7 | 90,4% | |||||||||||||||||
| Totale (A + B) | 2.056 | 100% |

| sclusione dell'indicatore 201-1 che fa riferimento ai dati compresi | ||||
|---|---|---|---|---|
| o dal 1º agosto 2022. | ||||
| GRI Standard | Informativa | Capitolo e/o paragrafo di riferimento | Pagina | Omissione | GRI SECTOR STANDARD N. | |
|---|---|---|---|---|---|---|
| Requirement omesso | Ragione | Spiegazione | ||||
| GENERAL DISCLOSURES | ||||||
| GRI 2: Informativa Generale (2021) | 2-1 Dettagli organizzativi | Nota metodologica | Pag. 8 | |||
| Relazione finanziaria annuale 2022 | ||||||
| 2-2 Entità incluse nella rendicontazione di sostenibilità dell'organizzazione |
Nota metodologica | Pag. 8 | ||||
| 2-3 Periodo di rendicontazione, frequen za e contatti |
Nota metodologica | Pag. 8-9 | ||||
| 2-4 Revisione delle informazioni | Nota metodologica | Pag. 8-9 | ||||
| 2-5 Assurance esterna | Nota metodologica | Pag. 9 | ||||
| 10. - Relazione della società di revisione | ||||||
| 2-6 Attività, catena del valore e altri rapporti di business |
1 - Gruppo Tesselis: profilo, mission e valori |
Pag. 10-14 | ||||
| 2-7 Dipendenti | 5.3. - Composizione del personale e pari opportunità |
Pag. 11, 45-46 | ||||
| 2-8 Lavoratori non dipendenti | 5.3. - Composizione del personale e pari opportunità |
Pag. 45 | ||||
| 2-9 Struttura e composizione della governance |
2.1 - Governance Le ulteriori informazioni richieste sono pubblicate all'interno del documento "Relazione sul Governo Societario e gli Assetti Proprietari 2022", nel paragrafo 1.1 Profilo dell'emittente |
Pag. 15-17 | ||||
| 2-10 Nomina e selezione del massimo organo di governo |
Le informazioni richieste sono pubblica te all'interno del documento "Relazio ne sul Governo Societario e gli Assetti Proprietari 2022", nel paragrafo 1.2 Infor mazioni sugli assetti proprietari alla data del 31 dicembre 2022, al punto Nomina del Consiglio di Amministrazione |
- |
| Dichiarazione di utilizzo | Il Gruppo Tessellis ha realizzato il presente Bilancio di sostenibilità in conformità agli Standard GRI per il periodo dal 01/01/2022 al 31/12/2022 con esclusione dell'indicatore 201-1 che fa riferimento ai dati compresi nel Bilancio Consolidato del Gruppo al 31 dicembre 2022, il quale include i risultati economici e finanziari dalla data di primo consolidamento, ovvero dal 1° agosto 2022. |
|---|---|
| GRI 1 utilizzati | GRI 1: Principi di rendicontazione (2021) |
| Standard GRI Settoriali applicabili | N/A |

| 2-11 Presidente del massimo organo di governo |
Le informazioni richieste sono pubblica te all'interno del documento "Relazio ne sul Governo Societario e gli Assetti Proprietari 2022", nel paragrafo 1.2 Informazioni sugli assetti proprietari alla data del 31 dicembre 2022 |
|||
|---|---|---|---|---|
| 2-12 Ruolo del massimo organo di go verno nel controllo della gestione degli impatti |
2.1 - Governance 2.2 - Sistema di controllo interno e gestione dei rischi Le ulteriori informazioni richieste sono pubblicate all'interno del documento "Relazione sul Governo Societario e gli Assetti Proprietari 2022", nel paragrafo 1.4 Consiglio di Amministrazione, al pun to Ruolo e funzionamento del Consiglio di Amministrazione |
Pag. 15, 17 | ||
| 2-13 Delega di responsabilità per la ge stione degli impatti |
Le informazioni richieste sono pubblica te all'interno del documento "Relazione sul Governo Societario e gli Assetti Pro prietari 2022", nel paragrafo 1.4 Consiglio di Amministrazione, al punto Ruolo e funzionamento del Consiglio di Ammini strazione e nel paragrafo 1.9 Sistema di controllo interno e di gestione dei rischi – Comitato Controllo e Rischi |
|||
| 2-14 Ruolo del massimo organo di gover no nella rendicontazione di sostenibilità |
2.5 - Mappatura degli stakeholder e analisi di materialità Le ulteriori informazioni richieste sono pubblicate all'interno del documento "Relazione sul Governo Societario e gli Assetti Proprietari 2022", nel paragrafo 1.4 Consiglio di Amministrazione, al pun to Ruolo e funzionamento del Consiglio di Amministrazione |
Pag. 26-29 | ||
| 2-15 Conflitti di interesse | Le informazioni richieste sono pubblica te all'interno del documento "Relazione sul Governo Societario e gli Assetti Pro prietari 2022", nel paragrafo 1.4 Consiglio di Amministrazione, al punto Ruolo e funzionamento del Consiglio di Ammi nistrazione e al paragrafo 1.10 Interessi degli amministratori e operazioni con parti correlate |
|||
| 2-16 Comunicazione delle criticità | 2.2 - Sistema di controllo interno e gestione dei rischi Modello di organizzazione gestione e controllo ex D. Lgs. 231/2001 |
Pag. 17-19 | ||
| 2-17 Conoscenze collettive del massimo organo di governo |
2.1 - Governance, al paragrafo "Consiglio di Amministrazione" |
Pag. 16 |

| 2-18 Valutazione delle performance del massimo organo di governo |
Le informazioni richieste sono pubblica te all'interno del documento "Relazio ne sul Governo Societario e gli Assetti Proprietari 2022", nel paragrafo 1.7 Com posizione e funzionamento del Comitato Nomine e Remunerazioni |
||||
|---|---|---|---|---|---|
| 2-19 Politiche di remunerazione | Le informazioni richieste sono pubblica te all'interno del documento "Relazio ne sul Governo Societario e gli Assetti Proprietari 2022", nel paragrafo 1.7 Com posizione e funzionamento del Comitato Nomine e Remunerazioni, e all'interno del documento "Relazione sulla politica in materia di remunerazione e compensi corrisposti 2022" al paragrafo 4. Struttu ra della remunerazione |
||||
| 2-20 Processo per la determinazione della remunerazione |
Le informazioni richieste sono pubblica te all'interno del documento "Relazione sulla politica in materia di remunerazio ne e compensi corrisposti 2022" al para grafo 4. Struttura della remunerazione |
||||
| 2-21 Rapporto di retribuzione totale annuale |
- | 2-21 a. 2-21 b. 2-21 c. |
Informazioni non disponibili/incomplete |
I cambiamenti strutturali intervenuti nel corso dell'anno di rendiconta zione 2022 non hanno agevolato la sistematizzazione del calcolo. Il Gruppo Tessellis si impegna ai fini della rendicontazione dei requisiti in oggetto in relazione all'anno di rendicontazione 2023. |
|
| 2-22 Dichiarazione sulla strategia di sviluppo sostenibile |
Lettera dell'Amministratore Delegato agli stakeholder |
Pag. 5 | |||
| 2-23 Impegni in termini di policy | 2.2 - Sistema di controllo interno e gestione dei rischi, alla sezione Politica sulla Diversità Le ulteriori informazioni richieste sono pubblicate all'interno del Engagement Policy nei confronti di azionisti e sta keholders, al Codice Etico e al Modello Organizzativo |
Pag. 18-21 |
I cambiamenti strutturali intervenuti la sistematizzazione del calcolo. Il

| 2-24 Integrazione degli impegni in termi ni di policy |
Le informazioni richieste sono pubblica te all'interno del documento "Relazione sul Governo Societario e gli Assetti Pro prietari 2022", nel paragrafo 1.4 Consiglio di Amministrazione, al punto Ruolo e funzionamento del Consiglio di Ammini strazione e nel paragrafo 1.9 Sistema di controllo interno e di gestione dei rischi – Comitato Controllo e Rischi |
||||
|---|---|---|---|---|---|
| 2-25 Processi volti a rimediare impatti negativi |
2.5 - Mappatura degli stakeholder e analisi di materialità |
Pag. 17-18, 26-29, 30- 31, 76-80 |
|||
| 7 - Analisi di materialità – Definizione degli impatti correlati ai temi materiali |
|||||
| 2. 2 - Sistema di controllo interno e gestione dei rischi |
|||||
| 2.6 - Principali rischi di sostenibilità | |||||
| Le ulteriori informazioni richieste sono pubblicate all'interno del documento "Relazione sul Governo Societario e gli Assetti Proprietari 2022", nel paragrafo 1.9 Sistema di controllo interno e di gestione dei rischi al punto Comitato Controllo e Rischi |
|||||
| 2-26 Meccanismi per richiedere chiari menti e sollevare preoccupazioni |
2.2 - Sistema di controllo interno e gestione dei rischi Modello di organizzazione gestione e controllo ex D. Lgs. 231/2001 |
Pag. 17-19 | |||
| 2-27 Conformità a leggi e regolamenti | 2.2 - Sistema di controllo interno e gestione dei rischi, al paragrafo "La lotta alla corruzione attiva e passiva" |
Pag. 19 | |||
| 2-28 Appartenenza ad associazioni | 2.3 - Il contesto regolamentare e competitivo, al paragrafo "Rapporti con Associazioni di Categoria" |
Pag. 21-23 | |||
| 2-29 Approccio al coinvolgimento degli stakeholder |
2.5 - Mappatura degli stakeholder e analisi di materialità |
Pag. 26-27 | |||
| 2-30 Accordi di contrattazione collettiva 5.3 - Composizione del personale e pa | ri-opportunità, al paragrafo "CCNL" | Pag. 49 | |||
| TEMATICHE MATERIALI | |||||
| GRI 3: Tematiche Materiali (2021) | 3-1 Processo per determinare le temati che materiali |
2.5 - Mappatura degli stakeholders e analisi di materialità |
Pag. 26-29 | ||
| 3-2 Lista delle tematiche materiali | 2.5 - Mappatura degli stakeholders e analisi di materialità |
Pag.29, 76-80 | |||
| 7 - Analisi di materialità – Definizione degli impatti correlati ai temi materiali |
|||||
| Tematica materiale: Successo sostenibile e performance economica |

| GRI 3: Tematiche Materiali (2021) | 3-3 Gestione della tematica materiale | 7 - Analisi di materialità – Definizione degli impatti correlati ai temi materiali |
Pag. 26-29, 31-32, 76-80 |
||
|---|---|---|---|---|---|
| 2.7 - Valore economico direttamente generato e distribuito |
|||||
| GRI 201 – Performance Economiche 2016 |
201-1 Valore economico direttamente generato e distribuito (2016) |
2.7 - Valore economico direttamente generato e distribuito |
Pag. 31-32 | ||
| Tematica materiale: Rapporti con il territorio e le comunità locali | |||||
| GRI 3: Tematiche Materiali (2021) | 3-3 Gestione della tematica materiale | 7 - Analisi di materialità – Definizione degli impatti correlati ai temi materiali |
Pag. 26-29, 35-36, 76-80 |
||
| 3.1 – Ampliamento della copertura di rete e accessibilità di prodotto |
|||||
| GRI 203 – Impatti economici indiretti (2016) |
203-2 Impatti economici indiretti signi ficativi |
3.1 – Ampliamento della copertura di rete e accessibilità di prodotto |
Pag. 35-36 | ||
| Tematica materiale: Gestione responsabile della catena di fornitura | |||||
| GRI 3: Tematiche Materiali (2021) | 3-3 Gestione della tematica materiale | 7 - Analisi di materialità – Definizione degli impatti correlati ai temi materiali |
Pag. 26-29, 23-35, 76-80 |
||
| 2.8 – Catena di fornitura | |||||
| GRI 204 – Pratiche di approvvigiona mento (2016) |
204-1 Proporzione di spesa verso forni tori locali |
2.8 – Catena di fornitura | Pag. 32-35 | ||
| Tematica materiale: Integrità nella condotta aziendale | |||||
| GRI 3: Tematiche Materiali (2021) | 3-3 Gestione della tematica materiale | 7 - Analisi di materialità – Definizione degli impatti correlati ai temi materiali |
Pag. 17-21, 26-29, 76-80 |
||
| 2.2 - Sistema di controllo interno e gestione dei rischi |
|||||
| GRI 205 - Anticorruzione (2016) | 205-3 Episodi di corruzione accertati e azioni intraprese |
2.2 - Sistema di controllo interno e gestione dei rischi, al paragrafo "La lotta alla corruzione attiva e passiva" |
Pag. 19 | ||
| GRI 206 - Comportamento anticompe titivo (2016) |
206-1 Comportamento anticompetitivo | 2.3 - Il contesto regolamentare e com petitivo al paragrafo "Rapporti con AGCOM e AGCM" |
Pag. 22 | ||
| GRI 207 - Tasse (2019) | 207-1 Approccio alle imposte | 2.2 – Sistema di controllo interno e gestione dei rischi, al paragrafo "Politica fiscale della società" |
Pag. 19-20 | ||
| Tematica materiale: Consumi energetici, climate change e altri impatti ambientali | |||||
| GRI 3: Tematiche Materiali (2021) | 3-3 Gestione della tematica materiale | 7 - Analisi di materialità – Definizione degli impatti correlati ai temi materiali |
Pag. 26-29, 57, 64-68, 73-75, 76-80 |
||
| 6.3 – I consumi energetici e le emissioni di CO2 |
|||||
| 6 – L'impatto ambientale | |||||
| 6.5 - Azioni intraprese nel 2022 aventi impatto sulla sostenibilità ambientale e nuove prospettive |
|||||
| GRI 302 – Energia (2016) | 302-1 Energia consumata all'interno dell'organizzazione |
6.3 – I consumi energetici e le emissioni di CO2 |
Pag. 65-66, 68-72 | ||
| 6.4 – Iniziative di efficientamento ener getico |
|||||

| 305-1 Emissioni indirette di GHG (Scope 1) |
6.3 – I consumi energetici e le emissioni di CO2 |
Pag. 67-68 | |||
|---|---|---|---|---|---|
| 305-2 Emissioni indirette di GHG da Consumi energetici (Scope 2) |
6.3 – I consumi energetici e le emissioni di CO2 |
Pag. 67-68 | |||
| Tematica materiale: Sviluppo e valorizzazione del personale | |||||
| 3-3 Gestione della tematica materiale | 7 - Analisi di materialità – Definizione degli impatti correlati ai temi materiali 5- Le persone |
Pag. 26-29, 42-45, 50- 52, 54, 76-80 |
|||
| 401-1 Nuove assunzioni e turnover | 5.3 – Composizione del personale e pari opportunità |
Pag.48 | |||
| 401-3 Congedo parentale | 5.3 – Composizione del personale e pari opportunità |
Pag. 50 | |||
| 404-1 Ore medie di formazione annua per dipendente |
5.4 - Formazione | Pag. 52-53 | |||
| 3-3 Gestione della tematica materiale | 7 - Analisi di materialità – Definizione degli impatti correlati ai temi materiali 5.6 La salute e la sicurezza dei lavoratori |
Pag. 26-29, 54-55, 76-80 |
|||
| 403-1 – Sistema di gestione della salute e sicurezza sul lavoro |
5.6 – La salute e la sicurezza dei lavo ratori |
Pag. 24-26, 54-56 | |||
| 403-2 – Identificazione dei pericoli, valutazione dei rischi e indagini sugli incidenti |
5.6 – La salute e la sicurezza dei lavo ratori |
Pag. 24-26, 54-56 | |||
| 403-3 – Servizi di medicina del lavoro | 5.6 – La salute e la sicurezza dei lavo ratori |
Pag. 54-56 | |||
| 403-4 – Partecipazione e consultazione dei lavoratori e comunicazione in mate ria di salute e sicurezza sul lavoro |
5.6 – La salute e la sicurezza dei lavo ratori |
Pag. 54-56 | |||
| 403-5 – Formazione dei lavoratori in materia di salute e sicurezza sul lavoro |
5.6 – La salute e la sicurezza dei lavo ratori |
Pag. 53 | |||
| 403-6 – Promozione della salute dei lavoratori |
5.6 – La salute e la sicurezza dei lavo ratori |
Pag. 24-26, 54-56 | |||
| 403-7 – Prevenzione e mitigazione degli impatti in materia di salute e sicurez za sul lavoro all'interno delle relazioni commerciali |
5.6 – La salute e la sicurezza dei lavo ratori |
Pag. 24-26, 54-56 | |||
| 403-9 Infortuni sul lavoro | 5.6 – La salute e la sicurezza dei lavo ratori |
Pag. 56 | |||
| 403-10 Malattie professionali | 5.6 – La salute e la sicurezza dei lavo ratori |
Pag. 56 | |||
| Tematica materiale: Tutela dei diritti umani e dei lavoratori, delle diversità e delle pari opportunità | |||||
| 3-3 Gestione della tematica materiale | 7 - Analisi di materialità – Definizione degli impatti correlati ai temi materiali |
Pag. 20-21, 26-29, 76-80 |
|||
| 2.2 – Sistema di controllo interno e gestione dei rischi, al paragrafo "Politica sulla Diversità |
|||||
| 405-1 Diversità negli organi di governo e tra i dipendenti |
2.1 – Governance, al paragrafo "Consiglio di Amministrazione" |
Pag. 15, 42, 43-48 | |||
| 5.2 – Diversità e inclusione | |||||
| 5.3 – Composizione del personale e pari opportunità |
|||||
| Tematica materiale: Privacy e sicurezza dei dati |
|||||

Cagliari, 11 Maggio 2023
L'Amministratore Delegato Il Dirigente Preposto alla Redazione dei Documenti Contabili Societari
Davide Rota Fabio Bartoloni
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