Environmental & Social Information • Jun 28, 2023
Environmental & Social Information
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redatta ai sensi degli articoli 3 e 4 del D.Lgs. 254/16
Bilancio di Sostenibilità al 31 marzo 2023 Gruppo Piquadro



| Lettera del Presidente 2 | |
|---|---|
| Nota metodologica 4 | |
| 1. Il Gruppo Piquadro 7 |
|
| 1.1 La storia e i valori del Gruppo 8 | |
| 1.2 La gestione etica del nostro business 17 | |
| 1.3 Compliance e gestione dei rischi 26 | |
| 1.4 I nostri stakeholder e l'analisi di materialità 30 | |
| 1.5 La creazione di valore 41 | |
| 1.6 Tassonomia UE 45 | |
| 2. Qualità, innovazione e ricerca dei prodotti 49 | |
| 2.1 Qualità dei nostri prodotti 49 | |
| 2.2 Ricerca e sviluppo 52 | |
| 2.3 Piquadro 56 | |
| 2.4 The Bridge 59 | |
| 2.5 Gruppo Lancel 61 | |
| 2.6 La customer experience 63 | |
| 3. Persone, diversità e inclusione 65 |
|
| 3.1 Le nostre persone 66 | |
| 3.2 Gestione e sviluppo dei dipendenti 70 | |
| 3.3 Benessere dei dipendenti e pari opportunità 72 | |
| 3.4 Salute e sicurezza sui luoghi di lavoro 75 | |
| 4. Supply chain sostenibile e responsabilità ambientale 78 |
|
| 4.1 La gestione sostenibile della catena di fornitura 78 | |
| 4.2 Consumo responsabile dei materiali 82 | |
| 4.3 Gestione dell'energia 84 | |
| 4.4 Emissioni in atmosfera 86 | |
| 4.5 Carbon Neutrality 88 | |
| 4.6 Gestione dei rifiuti 90 | |
| 5. Il legame con il territorio 92 |
|
| GRI Content Index 94 | |
| Relazione della società di Revisione 99 |

L'esercizio chiuso al 31 marzo 2023 ha rappresentato un anno di grande crescita economica per il Gruppo e, contestualmente, da un punto di vista della sostenibilità, un momento topico per i significativi risultati raggiunti.
In questo anno è continuato il nostro impegno a favore della stazione sciistica del Corno alle Scale, il cui contributo sociale è importante anche in considerazione degli impatti sul sistema lavorativo di tutta la valle dell'Alto Reno, la stazione sciistica emette oltre 40.000 skypass ogni anno, e sommando gli altrettanti accompagnatori, nei soli 4 mesi di apertura invernale questa attività porta 80.000 presenze, un numero notevole, considerando il contesto.
Piquadro ha continuato a profondere il suo impegno sia in termini organizzativi che di marketing e comunicazione a favore del comprensorio sciistico del Corno alle Scale, consentendoci altresì di integrare nella nostra strategia di prodotto l'attenzione per le attività outdoor e per prodotti performanti e coerenti con il mondo della montagna e delle attività all'aperto.
Nell'ambito delle attività volte a ridurre gli impatti climatici dei consumi energetici nel corso di questo anno, già a partire da novembre 2022 è stato definitivamente avviato l'impianto fotovoltaico nell'headquarter di Gaggio Montano, i cui risultati stanno gradualmente dando loro evidenza contribuendo ad un progressivo minor impatto in termini di produzione di emissioni in atmosfera.
La nostra sensibilità verso i temi ambientali si è ulteriormente arricchita mediante il progetto di compensazione della totalità delle emissioni Scope 1 e Scope 2. Le 1.896 tonnellate di CO₂ eq. sono state compensate tramite crediti di carbonio certificati dal Verified Carbon Standard (VCS) di VERRA, il principale standard che certifica progetti di riduzione della CO₂. Ogni credito di carbonio rappresenta una tonnellata di CO₂ che è stata assorbita, ridotta o evitata dall'atmosfera tramite progetti di riduzione/ assorbimento della CO₂ come un progetto di riforestazione.
I crediti di carbonio acquisiti dal Gruppo Piquadro sono stati generati da un progetto di riforestazione denominato "Fazenda Nascente Do Luar", nello stato brasiliano del Mato Grosso do Sul.
Abbiamo inoltre iniziato gradualmente a compensare le emissioni di CO2 relative alla produzione di alcuni prodotti tra i best seller individuando 13 prodotti tra le linee più vendute dei brand di Piquadro e The Bridge calcolandone l'impronta carbonica con l'obiettivo di compensarla mediante l'acquisto di ulteriori crediti di carbonio certificati.
L'attività di misurazione delle emissioni dei singoli prodotti è utile anche per iniziare a costruire una reale attitudine all'eco design, la progettazione di prodotti guidata dall'impatto che questi avranno sull'ambiente.
È stato esteso l'utilizzo di pellami provenienti da concerie provviste di certificazioni rilasciate dall'Istituto di Certificazione della Qualità per l'Industria Conciaria (ICEC) come quelle legate alla tracciabilità delle materie prime (pelli) a monte della conceria. Sono state considerate le certificazioni rilasciate da Leather Working Group (LWG), un'organizzazione no profit, che promuove e identifica le migliori pratiche ambientali e di approvvigionamento responsabile della pelle per l'industria e per i consumatori.
Il nostro Gruppo ha finalmente ottenuto da Standard Ethics, primaria istituzione internazionale nota nel mondo della "finanza sostenibile" e degli studi ESG (Environmental, Social e Governance), il rating "EE-" che indica un'adeguata conformità agli standard di sostenibilità. Il

rating sottolinea che il Gruppo ha strategicamente allineato le proprie azioni in ambito ESG a obbiettivi e strategie internazionali di Sostenibilità volontarie promosse da Onu, Ocse e UE, che ha provveduto a costruire un impianto di governo e di ESG risk management adeguato ed implementabile nel corso del tempo oltre che la rendicontazione extra-finanziaria del Gruppo risulta allineata agli standard internazionali e alle buone pratiche.
Il Presidente di Piquadro S.p.A. Marco Palmieri

Il presente documento costituisce la dichiarazione consolidata di carattere non finanziario (di seguito anche "DNF" o "Bilancio di Sostenibilità") del Gruppo Piquadro (di seguito anche "il Gruppo") predisposta in conformità al D.Lgs. 254/16 e relaziona, nella misura necessaria ad assicurare la comprensione dell'attività di impresa, del suo andamento, dei suoi risultati e dell'impatto dallo stesso prodotto, in merito ai temi ritenuti rilevanti e previsti dall'Art. 3 del D.lgs. 254/16, con riferimento all'esercizio fiscale chiuso al 31 marzo 2023 (dal 1° aprile 2022 al 31 marzo 2023).
Come previsto dall'Art. 5 del D.Lgs. 254/16 il presente documento costituisce una relazione distinta contrassegnata con apposita dicitura al fine di ricondurlo alla DNF prevista dalla normativa.
Il presente report è stato redatto in conformità ai GRI Standards.
La definizione degli aspetti rilevanti per il Gruppo e per i suoi stakeholder è avvenuta in base a un processo strutturato di analisi di materialità, che ha previsto anche un raffronto dei temi materiali con le best practice di settore descritto nel paragrafo "Analisi di materialità".
In merito alle informazioni previste dall'Art 3, comma 2 del D.lgs. 254/16 si segnala che, in considerazione del settore di business, non sono state ricomprese nel perimetro di rendicontazione in quanto risultate come non rilevanti al fine di assicurare la comprensione dell'attività di impresa le informazioni relative a:
l'impiego di risorse idriche, utilizzate esclusivamente per uso sanitario;
le altre emissioni inquinanti in atmosfera diverse dalle emissioni di gas ad effetto serra. Il perimetro dei dati e delle informazioni economiche, sociali e ambientali riportate nell'ambito del presente documento afferisce alle società consolidate integralmente nell'ambito del Bilancio Consolidato di Gruppo al 31 marzo 2023, riportate nella sezione "Assetto societario" del presente documento. Non si segnalano inoltre variazioni significative durante l'esercizio relative al perimetro di Gruppo, all'assetto proprietario e alla catena di approvvigionamento del Gruppo.
Al fine di permettere la comparabilità dei dati e delle informazioni nel tempo e valutare l'andamento delle attività del Gruppo è proposto il confronto con l'anno precedente. Inoltre, per dare una corretta rappresentazione delle performance il ricorso a stime è stato limitato il più possibile; ove vi sia stato fatto ricorso, queste sono fondate sulle migliori metodologie disponibili e opportunamente segnalate.
La periodicità della rendicontazione delle informazioni non finanziarie e della pubblicazione della DNF è impostata secondo una frequenza annuale: il presente documento è stato approvato dal Consiglio di Amministrazione di Piquadro S.p.A. in data 12 giugno 2023.
La Dichiarazione è inoltre oggetto di un esame limitato ("limited assurance engagement" secondo i criteri indicati dal principio ISAE 3000 Revised) da parte di Deloitte & Touche S.p.A. La verifica è stata svolta secondo le procedure indicate nella "Relazione della Società di Revisione", inclusa nel presente documento.
Il Gruppo Piquadro ha intrapreso un percorso di miglioramento continuo relativo agli aspetti di sostenibilità in un'ottica di implementazione della responsabilità sociale e ambientale nel medio-lungo termine.

Tale percorso prevede un approfondimento continuo dell'analisi dei rischi generati e subiti, inclusi quelli inerenti alla catena di fornitura. Si riporta, a tal proposito, una sintesi degli obiettivi programmati nei vari ambiti di sostenibilità:
Come esplicitato nel Codice Etico, il Gruppo valuta l'ambiente un bene primario della comunità da tutelare e salvaguardare. A tal fine, le attività aziendali sono programmate ricercando un equilibrio tra iniziative economiche ed esigenze ambientali, sempre nel rispetto delle disposizioni di legge applicabili.
Al fine di rafforzare il proprio impegno per la gestione responsabile delle risorse, la riduzione dei consumi energetici e una migliore gestione delle emissioni in atmosfera, il Consiglio di Amministrazione di Piquadro S.p.a. ha pianificato di approvare in data 12 giugno 2023 una Policy ambientale di Gruppo che è stata sottoposta precedentemente anche al Comitato Controllo e Rischi.
La tematica è trattata nel Codice Etico di Gruppo ed è presidiata nell'ambito del Modello di organizzazione e gestione ai sensi del D.lgs. 231/01, adottato dalla capogruppo Piquadro S.p.A. (di seguito anche "la Capogruppo") e dalla controllata The Bridge S.p.A., analizzando le aree e le operazioni aziendali maggiormente esposte al rischio di reato di corruzione e adottando le dovute misure anti-corruttive.
Al fine di confermare e rafforzare il proprio impegno, imprescindibile e condiviso, nella lotta alla corruzione attiva e passiva, il Gruppo, nell'ambito dell'aggiornamento del Codice Etico di Gruppo, ha integrato la sezione relativa alla gestione del suddetto tema. Il nuovo Codice Etico di Gruppo è stato approvato dal Consiglio di Amministrazione della Capogruppo in data 13 giugno 2022.
Il Gruppo ha formalizzato nel Codice Etico il proprio impegno a tutelare e promuovere il valore delle risorse umane, accrescerne il patrimonio delle competenze e garantire condizioni di lavoro sicure e rispettose della dignità individuale. A livello di Capogruppo sono state implementate due procedure di gestione del personale, una in ottica di gestione amministrativa delle risorse, l'altra elaborata in seno al Modello di organizzazione e gestione ai sensi del D.lgs. 231/01. A conferma del proprio impegno per la tutela della salute e sicurezza dei lavoratori, il Consiglio di Amministrazione di Piquadro S.p.a. ha pianificato di approvare in data 12 giugno 2023 una Policy sulla salute e sicurezza sul lavoro di Gruppo che è stata sottoposta precedentemente anche al Comitato Controllo e Rischi.
Nel Codice Etico, il Gruppo sancisce il proprio impegno al rispetto dei diritti umani richiamando la Dichiarazione dell'OIL (Organizzazione Internazionale del Lavoro) sui principi e i diritti fondamentali nel lavoro, tra i quali il divieto di lavoro forzato e del lavoro minorile, la libertà di associazione sindacale, il divieto di discriminazione e di molestie. Peraltro, tramite la diffusione del Codice Etico il Gruppo mira all'applicazione, presso tutte le società del Gruppo, di tali principi. Inoltre, il Gruppo ha definito un Codice di condotta fornitori all'interno del quale definisce i principi e le pratiche a cui i propri fornitori dovranno attenersi. Il Consiglio di Amministrazione di Piquadro S.p.a. ha pianificato di approvare in data 12 giugno 2023 il

Codice di Condotta fornitori di Gruppo che è stata sottoposta precedentemente anche al Comitato Controllo e Rischi. In un'ottica di continuo miglioramento di gestione ed engagement della propria catena di fornitura, il Gruppo conferma l'obiettivo di inserire, nell'ambito del processo di qualifica dei nuovi fornitori, nuovi parametri relativi alla tutela dei diritti umani e altri criteri sociali e ambientali.
Per informazioni sul presente documento:
Piquadro S.p.A. Chief Financial Officer e Investor relationship Roberto Trotta Tel +39 0534 409001 [email protected]

Il Gruppo, in sintesi, al 31 marzo 2023:

Il Gruppo Piquadro opera nel mercato della pelletteria e progetta, produce e commercializza articoli a marchi propri (Piquadro, The Bridge e Lancel) che si caratterizzano per un orientamento al design e all'innovazione tecnico-funzionale, che si traduce nella realizzazione di borse, valigie e accessori.
Capisaldi per i tre brand sono la cura per i dettagli e la qualità della lavorazione e dei pellami: il prodotto Piquadro si distingue per un design innovativo e un contenuto tecnologico, quello The Bridge esalta il sapore vintage della lavorazione artigianale toscana e infine le collezioni Lancel incarnano l'allure parigina di una Maison fondata nel 1876.
Presso la sede centrale di Piquadro in località Silla di Gaggio Montano, sull'appennino Tosco-
Emiliano, si svolgono le attività di tipo amministrativo e gestionale, le attività di design, di ricerca e progettazione delle collezioni, di scelta dei materiali e delle strategie comunicative di marketing.
La produzione di parte della piccola pelletteria e di alcune linee di cartelle a marchio Piquadro è svolta internamente mediante la società controllata Uni Best Leather Goods Zhongshan Co. Ltd. nello stabilimento situato a Zhongshan (Repubblica Popolare Cinese).
Inoltre, parte della produzione dei marchi Lancel e The Bridge è svolta presso lo stabilimento toscano di Scandicci di quest'ultima.


I valori comuni nei quali il Gruppo Piquadro si identifica e che persegue includono lo sviluppo, la promozione e il sostegno del bagaglio culturale, del talento e della potenzialità delle proprie risorse umane al fine di creare un ambiente di lavoro che incoraggi e dia valore al contributo di ogni singola risorsa umana.

Il Gruppo Piquadro si propone di guadagnare la fiducia, il rispetto e la lealtà dei propri clienti sulla base della efficienza e dell'eccellenza del lavoro dei propri dipendenti e collaboratori.
Fondata nel 1987 da Marco Palmieri, allora giovane studente di ingegneria, opera inizialmente come piccola azienda produttrice di articoli in pelletteria per conto terzi.
Nel 1998, dopo dieci anni di produzione per le più prestigiose aziende italiane di pelletteria di lusso, Piquadro lancia il proprio marchio.
Il nome deriva dal binomio Palmieri-Pelletteria che, in omaggio al linguaggio matematico che il fondatore predilige, diventa P² e, per esteso, Piquadro.
Design, funzionalità e tecnologia sono i valori sui quali il nuovo brand di prodotti di pelletteria punta per distinguersi sul mercato.


La crescita del marchio prosegue con il lancio, nel 2011, di Sartoria, una linea di alta pelletteria fatta a mano in Italia e personalizzabile su ordinazione.

Negli anni successivi si susseguono aperture nei punti più strategici dello shopping griffato a livello mondiale: nel 2012 viene aperta la nuova sede, con uffici e showroom, nel quadrilatero della moda milanese. Il 2014 segna il primo passo verso il mercato britannico con l'apertura del flagship store nella centralissima Regent Street a Londra.

A dicembre 2016 Piquadro ha acquisito The Bridge, storico brand fiorentino operante nel settore della lavorazione del cuoio e della produzione di borse ed accessori.

A giugno 2018 Piquadro ha acquisito Lancel International S.A. ("Lancel International") - società di diritto svizzero, interamente controllata dal Gruppo Richemont, proprietaria del marchio "Lancel" –, che detiene il 99,9958% del capitale della società di diritto francese Lancel Sogedi S.A. e delle società di diritto spagnolo e italiano che gestiscono le boutique Lancel presenti in tali Paesi (Lancel International e le società da questa controllate "Gruppo Lancel"). La Maison Lancel, con sede a Parigi e fondata nel 1876, crea e distribuisce pelletteria di lusso ed eleganti accessori per uomo e donna.

Al 31 marzo 2023 il brand è presente in oltre 50 paesi con 175 punti vendita di cui 133 monomarca gestiti direttamente (48 negozi Piquadro, 11 The Bridge e 74 Lancel), 42 punti vendita indiretti rappresentati da negozi multimarca e da negozi monomarca in franchising (33 negozi Piquadro, 2 The Bridge e 7 Lancel) e infine una rete di distributori che provvedono a rivendere gli articoli in negozi multimarca specializzati.

Al 31 marzo 2023, il Gruppo Piquadro risulta strutturato come di seguito riportato:


Per maggiori informazioni sulla struttura societaria di Gruppo, si rimanda alla Relazione finanziaria annuale pubblicata nella sezione "Investor relations" del sito http://www.piquadro.com.


Il governo aziendale prevede, secondo il sistema tradizionale, l'Assemblea degli Azionisti, il Consiglio di amministrazione ed il Collegio sindacale. Il Consiglio svolge la funzione di indirizzo e supervisione strategica, mentre al Collegio compete la funzione di controllo.
Lo scopo dell'assetto societario del Gruppo è di conseguire gli obiettivi strategici e allo stesso tempo assicurare la corretta e sana gestione delle attività e tutelare tutti gli stakeholder. La Società aderisce al Codice di Corporate Governance approvato dal Comitato per la corporate governance promosso da Borsa Italiana S.p.A.1
Standard Ethics, in data 20 dicembre 2022, ha assegnato al Gruppo Piquadro il Corporate Standard Ethics Rating (SER) "EE-" che indica un'adeguata conformità agli standard di sostenibilità. Nella nota di Standard Ethics si sottolinea che il Gruppo "ha strategicamente allineato le proprie azioni in ambito ESG (Environmental, Social e Governance) a obbiettivi e strategie internazionali di Sostenibilità volontarie promosse da Onu, Ocse e UE, ha provveduto a costruire un impianto di governo e di ESG risk management adeguato ed implementabile nel corso del tempo ed allineare la rendicontazione extra-finanziaria del Gruppo agli standard internazionali e alle buone pratiche.
Piquadro S.p.a. è organizzata secondo il modello di amministrazione e controllo tradizionale di cui agli artt. 2380-bis e seguenti del Cod. civ., con l'Assemblea degli azionisti, il Consiglio ed il Collegio Sindacale.
Per quanto concerne l'Assemblea degli Azionisti, competenze, ruolo e funzionamento sono determinati dalla legge e dallo Statuto.
Il Consiglio di Amministrazione è composto, come sopra descritto, da un numero di membri compreso da cinque ad un massimo di nove, secondo quanto deliberato dall'Assemblea all'atto della nomina. Il Consiglio, ove non vi abbia già provveduto l'Assemblea, nomina tra i suoi membri il Presidente. Il Consiglio può altresì nominare, se lo ritiene opportuno, uno o più Vicepresidenti, come pure uno o più Amministratori Delegati, che avranno anche funzioni vicarie del Presidente. Il Consiglio può nominare un segretario anche estraneo alla Società. Il Consiglio è fornito dei più ampi poteri per la gestione ordinaria e straordinaria della Società senza alcuna limitazione, salvo quanto per legge non sia riservato alla competenza dell'Assemblea. La rappresentanza legale della Società e la firma sociale spettano disgiuntamente al Presidente del Consiglio, nonché, se nominati, al/ai Vicepresidenti ed agli Amministratori Delegati, nei limiti dei poteri loro conferiti. Il Consiglio di amministrazione interpreta in concreto il proprio ruolo di guida dell'Emittente con l'obiettivo di perseguirne il
1 Per maggiori dettagli sul sistema di corporate governance della Società e sugli assetti proprietari e sull'applicazione del Codice di Corporate Governance si rinvia alla Relazione sul governo societario e assetti proprietari reperibile sul sito internet della Società, www.piquadro.com, Sezione Investor Relations.

successo sostenibile (obiettivo che si sostanza nella creazione di valore nel lungo termine a beneficio degli azionisti, tenendo conto degli interessi degli altri stakeholders rilevanti per l'Emittente) (Principio I del Codice).
Il Consiglio di amministrazione, in carica per tre anni e fino all'approvazione da parte dell'Assemblea del bilancio d'esercizio al fino al 31 marzo 2023, è così composto2 :
| Marco Palmieri | Presidente e Amministratore Delegato |
|---|---|
| Francesco Giovagnoni | Consigliere delegato |
| Roberto Trotta | Consigliere delegato |
| Pierpaolo Palmieri | Consigliere delegato |
| Valentina Beatrice Manfredi | Consigliere non esecutivo, indipendente3 |
| Catia Cesari | Consigliere non esecutivo, indipendente |
| Barbara Falcomer | Consigliere non esecutivo, indipendente |
| Fascia d'età | Al 31 marzo 2023 | |||
|---|---|---|---|---|
| Uomini | Donne | % | ||
| <30 | 0 | 0 | 0% | |
| 30-50 | 2 | 1 | 43% | |
| >50 | 2 | 2 | 57% | |
| % | 57% | 43% | 100% |
I consiglieri, di diversa provenienza professionale, posseggono tutti i requisiti di professionalità e l'esperienza necessaria per svolgere il loro mandato.
La gestione dell'impresa spetta esclusivamente al Consiglio di Amministrazione, il quale compie le operazioni necessarie per l'attuazione dell'oggetto sociale.
In relazione alla promozione della parità di trattamento e di opportunità tra i generi all'interno dell'intera organizzazione aziendale, l'Emittente già promuove l'inclusione, la parità di trattamento e di opportunità tra i generi tra i dipendenti, come previsto all'interno del proprio Codice Etico, e pertanto non è stato ritenuto necessario per il momento adottare procedure ad hoc.
In conformità a quanto previsto dal Principio I e dalla Raccomandazione 1 del Codice, è stato precisato che il Consiglio di Amministrazione guida la strategia del Gruppo perseguendone il successo sostenibile ed in particolare la Dichiarazione di carattere Non Finanziario è approvata dal Consiglio di Amministrazione di Piquadro, che è sottoposta a verifica da parte della società incaricata della revisione legale del bilancio di Piquadro, ai sensi di legge e degli standard professionali di riferimento. Il Consiglio, inoltre, approva gli indirizzi strategici e le policy connesse alle principali tematiche di sostenibilità.
Con riferimento alla nomina degli amministratori, il Comitato Remunerazione e Nomine coadiuva il Consiglio di Amministrazione nelle seguenti attività di (a) autovalutazione del Consiglio di Amministrazione e dei suoi Comitati; (b) definizione della composizione ottimale del Consiglio di Amministrazione e dei suoi Comitati; (c) individuazione dei candidati alla
2 Per informazioni sulle altre cariche assunte degli amministratori si rinvia alla Relazione sul governo societario e assetti proprietari.
3 I consiglieri indipendenti si intendono tali ai sensi del TUF e del Codice di Autodisciplina.

carica di amministratore in caso di cooptazione; (d) eventuale presentazione di una lista da parte dell'organo di amministrazione uscente da attuarsi secondo modalità che ne assicurino una formazione e una presentazione trasparente; (e) predisposizione, aggiornamento e attuazione dell'eventuale piano per la successione del chief executive officer e degli altri amministratori esecutivi.
Il Consiglio di Amministrazione ha applicato criteri di diversità, anche di genere, nella sua composizione, nel rispetto dell'obiettivo prioritario di assicurare adeguata competenza e professionalità dei suoi membri anche in conformità a quanto previsto dal Principio VII del Codice. Tenuto conto dello specifico settore in cui opera la Società e dei mercati di riferimento, i componenti degli organi amministrativi e di controllo hanno adeguate competenze professionali e manageriali, di carattere internazionale, idonee al perseguimento degli obiettivi della Società e ciò grazie alla compresenza di eterogenei profili tecnici, manageriali e finanziari che per età, genere e percorso formativo possano coprire un ampio panorama. Non sono state ancora implementate valutazioni specifiche in merito all'adeguatezza della gestione degli ambiti di sostenibilità e sono in fase di implementazione per i prossimi esercizi fiscali iniziative dedicate all'approfondimento delle competenze in tali ambiti.
In conformità alla Raccomandazione 1 lett. d), il Consiglio esprime una valutazione sull'adeguatezza dell'assetto organizzativo, amministrativo e contabile della Piquadro S.p.a. e delle società controllate "a rilevanza strategica".
Il Consiglio effettua una valutazione in relazione all'effettivo funzionamento del sistema dei controlli interni e della gestione dei rischi che possono assumere rilievo nell'ottica della sostenibilità nel medio-lungo periodo dell'attività della Società. Il Consiglio, per esprimere il giudizio sul sistema di controllo interno e di gestione dei rischi, si è basato su questi riscontri e ha considerato anche i piani di miglioramento messi in atto ed i rischi residui cui il Gruppo risulta esposto. La valutazione dei rischi è effettuata anche sulla base del documento contenente il modello di identificazione della natura e del livello di rischio compatibile con gli obiettivi strategici della Società, denominato "Dashboard Rischi" comprensivo di alcuni KPI di riferimento, che è redatto dal Responsabile della funzione internal audit in collaborazione con l'Amministratore incaricato del sistema di controllo interno e di gestione dei rischi e con il Dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari. E' stato pianificato per i prossimi esercizi una implementazione ed integrazione anche con i rischi ambientali e sociali.
Il Consiglio, anche attraverso amministratori cui siano delegati poteri, provvede ad effettuare le informative di legge e, in tale quadro, riferisce al Collegio Sindacale sull'attività svolta e sulle operazioni di maggior rilievo economico, finanziario e patrimoniale effettuate dalla Società e dalle società da essa controllate, e in particolare riferisce sulle operazioni nelle quali gli amministratori abbiano un interesse per conto proprio o di terzi, o che siano influenzate dal soggetto che esercita l'attività di direzione e coordinamento, ove esistente; la comunicazione viene effettuata in occasione delle riunioni del Consiglio e, comunque, con periodicità almeno trimestrale.
Allo scopo di assicurare la trasparenza e garantire il raggiungimento degli obiettivi di efficienza del Gruppo, di affidabilità delle informazioni finanziarie, di conformità con le leggi e i regolamenti, il Consiglio ha costituito al suo interno due comitati: il Comitato Controllo e Rischi e il Comitato Remunerazione e Nomine. Entrambi i comitati hanno un ruolo consultivo e propositivo, con l'obiettivo di agevolare la funzionalità e le attività del Consiglio.
Il Consiglio di Amministrazione ha valutato di non costituire un apposito comitato dedicato alla supervisione delle questioni di sostenibilità connesse all'esercizio dell'attività dell'impresa e alle sue dinamiche di interazione con tutti gli stakeholder ed ha distribuito tali funzioni tra gli altri Comitati (Comitato per la Remunerazione e Nomine e Comitato Controllo e Rischi).

Il Comitato Controllo e rischi in particolare, in conformità al Codice, il Comitato Controllo e Rischi, nell'assistere il consiglio di amministrazione, svolge le seguenti funzioni:
In conformità a quanto previsto dalla Raccomandazione 13 del Codice, in considerazione del fatto che il Presidente del Consiglio di Amministrazione è anche l'Amministratore Delegato con rilevanti deleghe gestionali e controlla, indirettamente tramite Piquadro Holding S.p.A., la Società, il Consiglio ha provveduto a istituire la figura del "Lead Independent Director" nella figura del 'lead independent director': punto di riferimento e di coordinamento delle istanze e dei contributi degli amministratori non esecutivi e, in particolare, di quelli che sono indipendenti, a garanzia della più ampia autonomia di giudizio di questi ultimi rispetto all'operato del management, essa collabora con il Presidente del Consiglio di Amministrazione al fine di garantire che gli amministratori siano destinatari di flussi informativi completi e tempestivi.
Il Collegio sindacale è eletto dall'Assemblea costituito da tre sindaci effettivi e due sindaci supplenti, nominati a norma di legge. L'Assemblea, all'atto della nomina, designa il Presidente del Collegio Sindacale e determina altresì i compensi spettanti ai sindaci. Il Collegio Sindacale svolge i compiti e le attività previsti dalla legge. Inoltre, i sindaci possono, anche individualmente, chiedere agli amministratori notizie e chiarimenti sulle informazioni trasmesse loro e più in generale sull'andamento delle operazioni sociali o su determinati affari, nonché procedere in qualsiasi momento ad atti di ispezione, di controllo o di richieste di informazioni, secondo quanto previsto dalla legge. Nelle ipotesi previste dalla legge, il Collegio Sindacale ha inoltre facoltà di richiedere che sia convocata l'Assemblea.
Il Consiglio di Amministrazione, nell'ottica di adottare una efficiente organizzazione dei Comitati endoconsiliari, considerando anche l'esiguo numero di operazioni con parti correlate concluse dalla Società, ha ritenuto opportuno evitare l'istituzione di un comitato ad hoc, attribuendo al Comitato Controllo e Rischi le funzioni di Comitato per le Operazioni con Parti Correlate, ai fini dello svolgimento delle attività previste dal Regolamento Consob n. 17221 del 12 marzo 2010 (e successive modifiche) e dalla Procedura "Operazioni con Parti Correlate" adottata dalla società.

Con riferimento alla remunerazione degli amministratori e degli altri dirigenti con responsabilità strategiche, il Comitato Remunerazione e Nomine, ai sensi della Raccomandazione 25 del Codice: (a) coadiuva il Consiglio di Amministrazione nell'elaborazione della politica di remunerazione; (b) presenta proposte o esprime pareri al Consiglio di Amministrazione sulla remunerazione degli amministratori esecutivi e degli altri amministratori che ricoprono particolari cariche nella Società e nel Gruppo, nonché sulla fissazione degli obiettivi di performance correlati alla componente variabile di tale remunerazione; (c) monitora la concreta applicazione della politica di remunerazione e verifica, in particolare, l'effettivo raggiungimento degli obiettivi di performance; e (d) valuta periodicamente l'adeguatezza e la coerenza complessiva della politica per la remunerazione degli amministratori e del top management.
Il Comitato Remunerazione e Nomine riveste unicamente funzioni propositive, mentre il potere di determinare la remunerazione degli amministratori investiti di particolari cariche rimane in ogni caso in capo al Consiglio.
La Politica di Remunerazione stabilisce i principi e le linee guida delle politiche retributive della società Capogruppo e che la stessa deve essere predisposta in conformità alle raccomandazioni del novellato Codice di Autodisciplina e, in particolare, ai principi espressi dall'articolo 6 del Codice stesso:
Nella determinazione della remunerazione degli Amministratori Esecutivi e dei Dirigenti con Responsabilità Strategiche e delle sue singole componenti, si tenga conto
(i) dello specifico contenuto delle deleghe di potere attribuite ai singoli Amministratori investiti di particolari cariche e
(ii) delle funzioni e del ruolo concretamente svolti all'interno della Società, assicurando in tal modo che la previsione di una eventuale componente variabile sia coerente con la natura dei compiti loro assegnati.
La componente variabile della remunerazione degli Amministratori Esecutivi e dei Dirigenti con Responsabilità Strategiche è determinata sulla base di un modello c.d. di Management by Objectives (MBO) che prevede l'erogazione della stessa, in una logica premiante, al raggiungimento di obiettivi quantitativi economico-finanziari general e che siano previsti obiettivi di performance. La componente fissa annua lorda della remunerazione avrà un peso che va da circa il 93% a circa il 72% della remunerazione globale prevista nel caso di superamento dei diversi target assegnati; (ii) il limite massimo della componente variabile sarà pari al 40% della componente fissa; e (iii) nel caso di raggiungimento del più alto dei target di performance previsti, la componente variabile annuale rappresenterà una percentuale variabile non superiore al 25% della remunerazione annua complessiva.
Il rapporto tra la retribuzione totale annua della persona che riceve la massima retribuzione e la mediana della retribuzione totale annua di tutti i dipendenti del Gruppo esclusa la suddetta persona risulta pari a 37,40.

Si specifica che la retribuzione totale della persona che riceve la massima retribuzione è calcolata tenendo in considerazione il compenso come amministratore in tutte le società del Gruppo e il totale degli emolumenti variabili erogati nell'esercizio fiscale.
Le retribuzioni totali annue di tutti gli altri dipendenti del Gruppo includono la remunerazione lorda del dipendente, il totale degli straordinari dell'esercizio fiscale, e, infine, il totale dei premi (fissi o variabili) erogati nell'esercizio fiscale.

I valori aziendali e le condotte preordinate al raggiungimento di una gestione etica del business sono stati codificati nel Codice Etico, recepito e applicato da tutte le società del Gruppo: esso contiene l'insieme dei diritti, dei doveri e delle responsabilità di tutti coloro che, a qualsiasi titolo, operano in o per Piquadro. Il vertice della Capogruppo è tenuto a rivedere e aggiornare periodicamente il documento anche sulla base delle segnalazioni dell'Organismo di Vigilanza interno. Il Gruppo Piquadro opera, in ogni caso, nell'assoluto rispetto delle leggi e delle normative italiane ed internazionali, nonché, laddove presenti, delle procedure interne fissate in forza del Modello di organizzazione e gestione previsto ai sensi del D.lgs. 231/01.
Centro di attenzione del Gruppo Piquadro non sono mai stati i soli risultati, ma anche il modo in cui tali risultati sono ottenuti.
Una solida cultura etica è da sempre stata una componente fondamentale dell'approccio al business del Gruppo Piquadro, che si è tradotto nell'impegno ad evitare ed eliminare i comportamenti potenzialmente opportunistici. Integrità, correttezza, trasparenza e innovazione sono valori, frutto di una forte e riconosciuta identità culturale, in cui Piquadro crede. Il Gruppo Piquadro, inoltre, mira a conciliare la competitività sul mercato con il rispetto delle normative sulla concorrenza e a promuovere, in un'ottica di responsabilità sociale e ambientale, il corretto e responsabile utilizzo delle risorse.
Nel giugno 2008, la Capogruppo ha adottato il Modello di organizzazione e gestione (di seguito anche il "Modello") ai sensi del D.lgs. 231/2001 ed ha adottato il Codice Etico di Gruppo, con l'obiettivo di predisporre un sistema strutturato ed organico di regole per consentire la prevenzione di comportamenti illeciti mediante il monitoraggio delle aree e delle attività a rischio e garantire la gestione etica delle proprie attività di business.
Dal 2017 anche la società controllata The Bridge S.p.A. ha istituito l'Organismo di Vigilanza e adottato il Codice Etico di Gruppo.
Il Gruppo, nell'ambito delle sue attività e nella conduzione degli affari, ha sempre considerato obiettivo prioritario svolgere le attività di business nel rispetto e nella tutela di tutti i partner e gli individui con cui si relaziona, nonché nel rispetto della legge e delle normative dei paesi di riferimento.
Ciascun componente dell'organizzazione del Gruppo Piquadro è tenuto all'osservanza di tutte le leggi applicabili, mantenendosi fedele ai massimi standard di etica aziendale.
La Capogruppo ha codificato tali principi aziendali nel Codice Etico che sottopone alle altre società del Gruppo affinché queste, dopo averlo eventualmente modificato e/o integrato in relazione a specifiche necessità di adattamento, lo recepiscano formalmente quale strumento di gestione ed elemento effettivo della propria strategia ed organizzazione.

Nel Codice Etico sono quindi contenuti l'insieme dei diritti, dei doveri e delle responsabilità di tutti coloro che, a qualsiasi titolo, operano in o per Piquadro.
L'integrità morale è un valore e un dovere costante per il Gruppo Piquadro che caratterizza tutti i comportamenti dell'organizzazione e, in nessun caso, il perseguimento dell'interesse del Gruppo stesso giustifica un operato non conferme ai principi del Codice. Pertanto, ciascuno ha il dovere di prestare attenzione a circostanze che possano essere indici di comportamenti illeciti e agire tempestivamente per evitare una condotta non corretta.
Il Codice Etico è stato approvato dal Consiglio di Amministrazione e tiene conto delle modifiche intervenute alla disciplina di cui al D. Lgs. 231/2001 e dei nuovi reati previsti.
Il Codice Etico di Gruppo è una componente fondamentale del modello organizzativo e del sistema di controllo interno del Gruppo, che dà forma documentale al principio, da sempre applicato dalla Società, che l'etica deve essere sempre alla base dell'attività di impresa. Il Codice Etico è diretto ad ispirare non solo l'attività delle società del Gruppo, ma anche quella dei singoli dipendenti della stessa e di tutti coloro con i quali la Società entra in contatto nel corso dello svolgimento della propria attività
Il Modello di organizzazione e gestione della Capogruppo Piquadro S.p.A. e della controllata The Bridge S.p.A. coinvolge ogni aspetto dell'attività delle società, con l'obiettivo di gestire correttamente le attività a rischio di reato e le possibili situazioni di conflitto di interesse. In particolare, i controlli coinvolgono, con ruoli e a livelli diversi, il Consiglio di Amministrazione, il Collegio Sindacale, il Comitato di Controllo Interno, l'Organismo di Vigilanza, il Revisore Contabile, i dirigenti e tutto il personale, rappresentando un aspetto imprescindibile dell'attività quotidiana delle società. Per quanto concerne gli aspetti di "controllo", il Modello, oltre a prevedere l'istituzione di un autonomo ed indipendente Organismo di Vigilanza, garantisce l'integrazione e il coordinamento delle attività di quest'ultimo con il già esistente sistema dei controlli interni, facendo patrimonio delle esperienze maturate. Il Modello mira a fornire maggiori garanzie circa la conformità delle prassi e delle attività aziendali alle norme del Codice Etico e della normativa aziendale che ne declina i principi nella disciplina delle attività a rischio di reato. Il Modello prevede, inoltre, un sistema in grado di fornire tempestiva segnalazione, a seconda dei casi, dell'insorgere o dell'esistenza di situazioni anomale.
Le società operano al fine di garantire la conoscenza da parte del personale sia del Modello di organizzazione e gestione che del Codice Etico prevedendo in sede di assunzione uno specifico percorso di formazione relativo alle tematiche sopracitate.
Al fine di garantire l'effettiva diffusione del Modello, del Codice Etico e l'informazione del personale con riferimento ai contenuti del d.lgs. 231/2001 ed agli obblighi da questo derivanti è predisposta una specifica area della rete informatica aziendale dedicata all'argomento (nella quale sono presenti e disponibili, oltre i documenti che compongono il set informativo precedentemente descritto, anche gli strumenti per le segnalazioni all'Organismo di Vigilanza ed ogni altra documentazione eventualmente rilevante).
Inoltre, al fine di ottemperare a quanto previsto dalla Legge 179/17 (c.d. sistema di whistleblowing) e di favorire l'attività di segnalazione di comportamenti che potrebbero determinare o contribuire a determinare la responsabilità ex d.lgs. 231/2001, è stato adottato

da parte della Capogruppo e di The Bridge S.p.A. un sistema di segnalazione all'Organismo di Vigilanza in grado di garantire la riservatezza dell'identità del segnalante.
Nell'ambito del Modello di organizzazione, gestione e controllo dei trattamenti dei dati personali adottato dall'Azienda s'intende dare atto del percorso seguito nel dare attuazione agli obblighi di adeguamento normativo al GDPR e di aggiornamento del Modello di compliance. La Capogruppo (e la società The Bridge S.p.A.) ha provveduto a curare il necessario aggiornamento del modello, sia per la fisiologica natura dinamica aziendale, sia per l'ipotesi in cui le analisi operate rendano necessario effettuare correzioni e adeguamenti. Aspetto, quest'ultimo, che passa attraverso:
Nello specifico, è stata proseguita e monitorata l'analisi della normativa italiana, nonché i provvedimenti emanati dall'Autorità Garante e degli Enti Europei. A tal fine, per ogni reparto è stato richiesto l'aggiornamento delle schede privacy interne.
Al fine di definire correttamente le scelte di governance poste in atto ed in ossequio all'obbligo di legge ai sensi dell'art. 30 del GDPR è stato aggiornato il Registro dei trattamenti nel quale sono state documentate tutte le informazioni dovute, ed anche implementate schede di valutazione del rischio ai fini della verifica della sicurezza dei sistemi e dell'applicazione di misure suggerite dalle Linee Guida Enisa e ISO 27000.
La Capogruppo (e la controllata italiana The Bridge) ha aggiornato l'organigramma aziendale e, conseguentemente, sono state rinnovate le istruzioni e le relative autorizzazioni agli incaricati del trattamento dei dati.
Piquadro S.p.A. ha altresì definito il programma di formazione sulla normativa in materia di protezione dei dati personali per tutto il personale con conservazione degli attestati di partecipazione nonché ha aggiornato ed implementato i rapporti con i fornitori con i quali è necessario stipulare un accordo ai sensi dell'art. 28 GDPR e la conseguente nomina a Responsabile del trattamento dati.
L'implementazione del sistema allarme antiintrusione effettuato è stato oggetto di aggiornamento privacy tempestivamente al termine dell'installazione. È oggetto di revisione e miglioramento il sistema di inserimento dati e accesso al CRM da parte dei commessi delle boutiques. Le informative per gli interessati sono costantemente aggiornate laddove necessario. In merito ai diritti degli interessati, sono state verificate le procedure per assicurare che essi possano essere garantiti entro i tempi stabiliti.
Le segnalazioni degli interessati vengono gestite ed elaborate nei modi e nei tempi di legge. È costantemente monitorata la situazione dei trattamenti infragruppo, anche mediante revisione delle modalità di trattamento dei dati adottate dalle controllate.

Per maggiori informazioni sul Codice Etico di Gruppo e sul Modello di organizzazione e gestione, si rimanda ai documenti pubblicati nella sezione "Investor relations" del sito http://www.piquadro.com.

L'approccio fiscale di un'organizzazione definisce come essa stessa bilanci la compliance fiscale con le attività di business e con le aspettative etiche, sociali e di sviluppo sostenibile. Il Gruppo Piquadro promuove una cultura aziendale improntata a principi di correttezza e rispetto della normativa tributaria.
È stata adottata dalle singole società italiane del Gruppo una policy la cui finalità è quelle di definire le linee guida e i principi in materia fiscale, allo scopo di garantire l'uniforme applicazione delle norme fiscali. È stata prevista la nomina di un consulente esterno (Presidio Specialistico Fiscale), che assieme al referente fiscale della Capogruppo, creerà il presidio per la gestione del rischio fiscale al fine di assicurare la corretta e omogenea interpretazione della Normativa Fiscale, nonché il rispetto della medesima con la definizione di princìpi generali e regole di attuazione per le Società italiane del Gruppo. Successivamente, a livello di Gruppo, è stato individuato un consulente specifico per ogni paese, che farà comunque capo al referente della Capogruppo, così da presidiare con maggiore attenzione le normative specifiche dei singoli paesi.
Le finalità della elaborazione della sopradescritta policy sono di illustrare il modello operativo per la gestione degli aspetti fiscali nonché di definire gli indirizzi, le linee guida e i princìpi in materia fiscale, allo scopo di garantire l'uniforme applicazione delle norme fiscali nell'ambito del Gruppo Piquadro.

La Politica Fiscale si applica a tutte le Società del Gruppo Piquadro per la "Gestione degli Aspetti fiscali". La Politica Fiscale è approvata dal Consiglio di Amministrazione di Piquadro S.p.A., previo parere favorevole del Comitato Rischi, ed è adottata dalle singole Società del Gruppo mediante approvazione da parte dei rispettivi Consigli di Amministrazione. Ogni modifica alla stessa segue il medesimo iter approvativo.

Il Presidio Specialistico Fiscale opera al fine di assicurare la corretta e omogenea interpretazione della Normativa Fiscale nonché il rispetto della medesima attraverso la definizione di princìpi generali e regole di attuazione per le Società del Gruppo.
Il Referente Fiscale della Capogruppo e il Presidio Specialistico Fiscale realizzano la direzione e coordinamento in ambito fiscale attraverso la definizione di princìpi e regole di attuazione della normativa, allo scopo di assicurarne il relativo rispetto.
In dettaglio il Referente Fiscale della Capogruppo e il Presidio Specialistico Fiscale:
Le Società del Gruppo:
Il ruolo di direzione e coordinamento della Capogruppo si realizza anche attraverso il coinvolgimento del Referente Fiscale della Capogruppo e del Presidio Specialistico Fiscale nelle attività di pianificazione/definizione delle scelte aziendali, favorendo un'interazione che consenta l'assunzione di decisioni consapevoli in relazione ad ogni aspetto della vita aziendale suscettibile di interessare la variabile fiscale.


Il Referente Fiscale della Capogruppo, su sua iniziativa o a seguito di comunicazione della Funzione Proponente, dovrà trasmettere tempestivamente al Presidio Specialistico Fiscale le informazioni concernenti progetti, operazioni e iniziative relative ai seguenti ambiti:
Il coinvolgimento del Presidio Specialistico Fiscale nei menzionati processi decisionali è attuato attraverso il suo supporto alla Funzione Proponente ed alle strutture organizzative interne della Capogruppo nella valutazione preventiva dei progetti/operazioni/iniziative finalizzata a garantire il rispetto della Normativa Fiscale.
Nel caso vengano realizzate transazioni/operazioni non routinarie/ordinarie, prima della loro approvazione, il Presidio Specialistico Fiscale ha il compito di supportare gli organi decisionali effettuando l'assesment del livello di rischio sottostante le suddette transazioni/operazioni.
Nell'ambito della gestione degli adempimenti fiscali di propria competenza, ciascuna Società del Gruppo dovrà attenersi ai seguenti principi di carattere operativo:
Nell'ambito della propria organizzazione, ogni Società del Gruppo dovrà identificare e comunicare alla Capogruppo il proprio Referente Fiscale avendo cura che vengano eseguite, tra le altre, le seguenti attività:

• archiviazione della documentazione comprovante l'esecuzione dell'adempimento (dichiarazione, relativa ricevuta di trasmissione e ricevuta di versamento dell'imposta).
Nell'ambito della gestione del contenzioso o dei precontenziosi di natura tributaria, le Società del Gruppo devono attenersi a princìpi e regole di comportamento che consentano alla Capogruppo ed al Presidio Specialistico Fiscale il costante monitoraggio delle verifiche tributarie.
Le attività e i servizi di Compliance Fiscale verranno prestati dal Presidio Specialistico Fiscale e si intenderanno riferiti ai seguenti ambiti:
Le Società del Gruppo si impegnano a rispettare, da un punto di vista formale e sostanziale, tutte le leggi e i regolamenti in materia fiscale, come interpretati dall'Agenzia delle Entrate. Le Società del Gruppo instaurano con l'Amministrazione Finanziaria un rapporto di piena collaborazione, non ostacolando in alcun modo le eventuali attività di verifica della stessa e rispondendo alle richieste pervenute con la maggiore celerità e trasparenza possibile. Le informazioni fornite all'Amministrazione Finanziaria devono essere complete, accurate, veritiere e trasparenti.
Il sistema delle segnalazioni di condotte illecite può passare anche mediante il canale indirizzato al whistleblowing.
L'ambito di reporting è costituito da tutte le società controllate direttamente o indirettamente dalla società Capogruppo Piquadro S.p.A.
I dati presentati nel report aggregati per giurisdizione fiscale sono estratti dai bilanci locali delle entità del Gruppo al 31 marzo 2023. Si ritiene che con riferimento alle voci economiche riportate nel presente report le differenze tra i principi contabili locali e principi contabili internazionali in base ai quali è redatto il bilancio consolidato siano trascurabili.
Corrisponde all'esercizio fiscale che inizia il 1° aprile 2022 e termina il 31 marzo 2023 della società Capogruppo Piquadro S.p.A.

I dati aggregati per giurisdizione fiscale sono i seguenti:
È indicata la somma dei ricavi generati nella giurisdizione fiscale nell'anno di riferimento da tutte le entità del Gruppo con separata evidenza dei ricavi generati da transazioni con parti terze ("Parte non correlata") e transazioni infragruppo con altre giurisdizioni fiscali ("Parte correlata"). I ricavi comprendono tutti i componenti positivi di reddito. A titolo esemplificativo: i ricavi delle vendite di prodotti e delle prestazioni di servizi, le royalties percepite per i diritti d'uso dei brevetti industriali, gli interessi attivi, le plusvalenze sulla cessione di impianti, immobili e macchinari, attività intangibili e partecipazioni, i proventi non realizzati (quali il fair value dei derivati non di copertura); sono invece esclusi i dividendi infragruppo.
È indicata la somma degli utili e delle perdite prima delle imposte rilevati nell'anno di riferimento da tutte le entità del Gruppo.
Sono indicate le imposte sul reddito versate per cassa nell'anno di riferimento da tutte le entità del Gruppo residenti nella giurisdizione fiscale, sia alla giurisdizione fiscale di residenza sia a tutte le altre giurisdizioni fiscali. Sono attribuite alla consociata anche le ritenute versate da altre società del Gruppo, applicate su redditi corrisposti alla consociata stessa, essenzialmente per prestazioni di servizi.
Sono indicate le imposte correnti maturate sul reddito ante imposte (o in caso di perdite crediti per imposte correnti) di competenza dell'esercizio, rilevate da tutte le entità del Gruppo.
Numero totale dei dipendenti in servizio a fine periodo presso tutte le entità del Gruppo
Somma dei valori di libro di tutte le immobilizzazioni materiali delle entità del Gruppo residenti nella giurisdizione fiscale o ivi operanti tramite PE. Sono esclusi le attività intangibili e tutti gli attivi finanziari (cassa, partecipazioni, titoli, crediti, attività per derivati, etc.).
La valuta di reporting è l'euro. L'ammontare è espresso in migliaia di euro. I valori denominati in valuta diversa dall'euro sono convertiti utilizzando il tasso di cambio medio rilevato nell'esercizio di riferimento.
L'ammontare inferiore a €1.000 non è riportato.

| Giuridsdizione fiscale | Società del Gruppo | Attività delle Società del Gruppo | |||
|---|---|---|---|---|---|
| Piquadro S.p.a. | distribuzione e commercializzazione prodotti a marchio Piquadro | ||||
| ITALIA | Lancel Italia | distribuzione e commercializzazione prodotti a marchio Lancel | |||
| The Bridge | produzione, distribuzione e commercializzazio prodotti a marchio The Bridge | ||||
| FRANCIA | Lancel Sogedi | distribuzione e commercializzazione prodotti a marchio Lancel | |||
| Unibest Leather Goods (Zhongshan) | produzione di alcuni prodotti dei marchi del Gruppo | ||||
| CINA | Lancel Zhongshan | commercializzazione prodotti dei marchi del Gruppo | |||
| RUSSIA | Piquadro Russia | distribuzione e commercializzazione prodotti a marchio Piquadro e Lancel | |||
| SPAGNA | Piquadro Espana | distribuzione e commercializzazione prodotti a marchio Piquadro | |||
| Lancel Iberia | distribuzione e commercializzazione prodotti a marchio Lancel | ||||
| TAIWAN | Piquadro Taiwan | distribuzione e commercializzazione prodotti a marchio Piquadro | |||
| SAN MARINO | Piquadro Retail San Marino | distribuzione e commercializzazione prodotti a marchio Piquadro e The Bridge | |||
| REGNO UNITO | Piquadro UK | distribuzione e commercializzazione prodotti a marchio Piquadro | |||
| GERMANIA | Piquadro Deutschland | distribuzione e commercializzazione prodotti a marchio Piquadro | |||
| HONG KONG | Piquadro Honk Kong | distribuzione e commercializzazione prodotti a marchio Piquadro | |||
| SVIZZERA | Lancel International | custodia dei marchi e brevetti della Maison Lancel |
| FY 2022/23 | Ricavi Totali |
Ricavi di vendita a terzi parti |
Ricavi intercompany |
Utili (Perdite) al lordo delle imposte sul reddito |
Imposte sul reddito pagate (in base alla contabilità di cassa |
Imposte sul reddito maturate anno in corso |
Numero di addetti |
Immobilizzazioni materiali diverse dalle disponibilità liquide e mezzi equivalenti |
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| ITALIA | 122.275 | 100.638 | 21.637 | 15.476 | 93 | 4.382 | 404 | 8.812 |
| FRANCIA | 65.837 | 64.967 | 870 | (4.725) | 0 | 226 | 314 | 4.320 |
| CINA | 8.618 | 2.447 | 6.171 | (227) | 0 | 0 | 240 | 408 |
| RUSSIA | 4.830 | 4.830 | 0 | 652 | 130 | 130 | 42 | 1 |
| SPAGNA | 1.569 | 1.469 | 100 | (11) | 93 | 93 | 17 | 155 |
| TAIWAN | 563 | 536 | 27 | (4) | (5) | (5) | 12 | 34 |
| SAN MARINO | 353 | 344 | 9 | (3) | 2 | 2 | 4 | 124 |
| UK | 368 | 338 | 30 | (5) | 19 | 19 | 4 | 1 |
| GERMANIA | 36 | 26 | 10 | (35) | 0 | 0 | 1 | 0 |
| HONG KONG | 0 | 0 | 0 | (8) | 0 | 0 | 1 | 0 |
| SVIZZERA | 0 | 0 | 0 | (331) | 0 | 16 | 0 | 0 |
| Gruppo Piquadro (ante rettifiche di consolidamento) |
204.449 | 175.595 | 28.854 | 10.779 | 333 | 4.864 | 1.039 | 13.856 |
*Si segnala che per l'Italia, i ricavi da operazioni infragruppo comprendono anche quelli da operazioni tra le società italiane del Gruppo e non solo quelli con altre giurisdizioni fiscali.
In merito ad eventuali differenze tra l'imposta sul reddito maturata sugli utili e l'imposta dovuta (GRI 207-4-b-x), si rinvia alla Nota 37 del Bilancio Consolidato al 31 marzo 2023 del Gruppo Piquadro.

Per la valutazione e gestione del rischio il Gruppo ha predisposto un sistema di controllo interno destinato alla identificazione, misurazione, gestione e monitoraggio dei principali rischi. Il sistema di gestione dei rischi mira a favorire l'assunzione di decisioni consapevoli in coerenza con la strategia e gli obiettivi aziendali.
La funzione interna preordinata alla identificazione e gestione dei rischi è quella di internal audit che lavora in stretta collaborazione con il Comitato Controllo e rischi e con l'amministratore incaricato del sistema di controllo interno. Sulla base delle sue indicazioni, il Consiglio di amministrazione valuta annualmente l'adeguatezza, l'efficacia e l'effettivo funzionamento del sistema di controllo interno e di gestione dei rischi.
Il sistema di controllo interno e di gestione dei rischi è l'insieme delle regole, delle procedure e delle strutture organizzative del Gruppo volte a consentire l'identificazione, la misurazione, la gestione e il monitoraggio dei principali rischi. Tale sistema è integrato nei più generali assetti organizzativi e di governo societario adottati da Piquadro e tiene in adeguata considerazione i modelli di riferimento e le best practices esistenti in ambito nazionale e internazionale. Il sistema di controllo interno e di gestione dei rischi, inoltre, contribuisce a una conduzione dell'impresa coerente con obiettivi aziendali definiti dal Consiglio, favorendo l'assunzione di decisioni consapevoli. Esso concorre ad assicurare la salvaguardia del patrimonio sociale, l'efficienza e l'efficacia dei processi aziendali, l'affidabilità dell'informazione finanziaria, il rispetto delle leggi e dei regolamenti nonché dello Statuto e delle procedure interne, con particolare attenzione all'efficace attuazione del Modello ex d.lgs. 231/2001.
Le società italiane dotate del Modello di organizzazione e gestione, hanno svolto un'attenta analisi dei processi aziendali collegati alle proprie attività, al fine di valutare la propria esposizione rispetto ai reati presupposto contemplati dal d.lgs. 231/2001. La mappatura ha pertanto preso in considerazione numerosi ambiti, tra cui la partecipazione a gare pubbliche, l'acquisto di materie prime, prodotti finiti, semilavorati e prodotti in corso di lavorazione, l'assunzione e gestione del personale, corruzione ed i reati ambientali.
Nell'esercizio 2022/2023 non sono stati registrati casi significativi di non conformità a leggi e regolamenti che hanno comportato il pagamento di pene pecuniarie o che hanno comportato sanzioni non pecuniarie.
Inoltre, durante l'esercizio non sono state pagate sanzioni per casi di non conformità a leggi e regolamenti.
Nel corso dell'esercizio 2022/2023 non si sono registrati casi di corruzione.
La valutazione dei rischi di natura operativa ed economico-finanziaria è effettuata sulla base di un modello di identificazione della natura e del livello di rischio compatibile con gli obiettivi strategici dell'organizzazione, denominato "Dashboard Rischi". Tale documento, redatto per

la Capogruppo e si sta implementando anche la controllata The Bridge, analizzati rischi quali ad esempio:
| Tipologia di rischio | Modalità di gestione |
|---|---|
| Rischi connessi all'attività produttiva e all'approvvigionamento delle materie prime, legati a mutamenti significativi del quadro macroeconomico, politico, fiscale o legislativo nelle aree in cui i prodotti del Gruppo sono realizzati, nonché l'incapacità del Gruppo di mantenere e rinnovare i propri rapporti commerciali. |
Il Gruppo ha una presenza storica nei paesi in cui opera a livello produttivo e si avvale di propri collaboratori sia nell'area produttiva che in quella amministrativa finanziaria. Inoltre, il Gruppo opera una costante analisi delle eventuali problematiche locali garantendo il pieno aggiornamento in termini di normative locali. Inoltre, è continua l'attività di scouting di possibili nuovi fornitori in diverse aree geografiche. |
| Rischi connessi all'operatività su più mercati internazionali e alla rete distributiva, legati a possibili mutamenti della situazione politica ed economica nei diversi paesi, la necessità di fronteggiare la concorrenza di operatori di diversi mercati, la difficoltà nel riuscire a soddisfare i gusti di clientele di differenti paesi, la maggiore difficoltà nel tutelare i propri prodotti da attività di contraffazione. |
Il Gruppo ha da tempo diversificato gli investimenti e la sua presenza in Europa e in Asia. Inoltre, sebbene il canale di vendita indiretto rappresenti tutt'oggi una percentuale importante delle vendite, il Gruppo ha iniziato da diversi anni una politica di espansione retail che ha portato ad aprire negozi a gestione diretta in tutto il mondo e dunque ad incrementare il canale di vendita gestito direttamente dall'organizzazione. |
| Rischi relativi alla tutela dei diritti di proprietà intellettuale e alla contraffazione connessi, quindi, alla protezione dei diritti relativi al design, ai processi e alle tecnologie di produzione, ai modelli di utilità nonché ai marchi e agli altri segni distintivi, tutti elementi determinanti ai fini del successo dei prodotti sul mercato e del posizionamento competitivo del Gruppo. |
Il Gruppo si avvale di una società specializzata nella protezione di tutto ciò che si riferisce alla proprietà intellettuale (marchi, segni distintivi, modelli ornamentali, modelli di utilità, brevetti, ecc.). I marchi sono registrati praticamente in tutti i Paesi del mondo; anche in quelli presso i quali il Gruppo ancora non opera. Con riferimento alla protezione dei marchi, il Gruppo inoltre ha messo in opera già da moltissimi anni un sistema di monitoraggio delle nuove richieste di registrazioni, in modo da potere, già nella fase iniziale, contrastare le eventuali concessioni di registrazione di marchi che abbiano delle attinenze con i propri. |
| Rischi connessi alla integrità del sistema informativo individuati in particolare nella integrità dei dati, la continuità del sistema informativo e la segregazione all'accesso esterno ed interno alle informazioni (vulnerabilità). |
Il Gruppo attua procedure di aggiornamento atte a garantire la difesa da attacchi esterni di virus informatici. In tema di continuità del sistema informativo: Piquadro dispone di un data center con server virtualizzati ridondati su tre nodi equivalenti. La sala server, blindata ed ignifuga, è provvista di: rilevatori di intrusione e fumo, sensori di allagamento e temperatura tutti collegati alla centralina di allarme in grado di avvisare personale selezionato in caso di problemi rilevati. Il sito di Disaster recovery è stato delocalizzato a Firenze nella sala server di The Bridge, viene aggiornato tramite VPN mediante un collegamento a 100 MB con banda completamente dedicata nelle ore notturne e parzialmente riservata di giorno. Quasi tutti i server sono replicati (tutti quelli fondamentali) con RPO massimo di 24 ore. Durante questo esercizio, Piquadro ha provveduto alla sostituzione del firewall con integrazione single sign on con active directory e profilazione degli accessi ad |

| Tipologia di rischio | Modalità di gestione |
|---|---|
| internet. L'antivirus utilizzato su tutti i sistemi connessi alla rete aziendale è NOD 32 mantenuto aggiornato all'ultima versione e monitorato tramite la relativa console di amministrazione. Relativamente alla integrità dei dati questi sono conservati su database il cui accesso da parte di sviluppatori ed amministratori è monitorato e controllato da apposito software ed apposite procedure. Il flusso dati che avviene tramite posta elettronica, e-commerce, order entry è protetto tramite certificati elettronici regolarmente aggiornati. È stato potenziato lo storage sia sulla produzione che sul sito di DR che permetterà una replica completa della produzione sul sito di DR. |
|
| Rischi connessi al mutamento delle preferenze dei clienti e all'incremento della concorrenza Il Gruppo attribuisce il proprio successo al gradimento dei consumatori per lo stile e la qualità dei propri prodotti contemplando comunque l'ipotesi di eventuali cambiamenti nei gusti dei consumatori che il Gruppo Piquadro non sia in grado di anticipare e che potrebbero essere invece soddisfatti dai competitors. |
Il management del Gruppo considera che i fattori chiave per contrastare tali rischi siano: - la capacità di offerta di prodotti in linea con le attese dei consumatori di riferimento; - il perseguimento di politiche di marketing adeguate; - il mantenimento e lo sviluppo del proprio modello produttivo nonché - il mantenimento e rafforzamento della propria capacità distributiva monomarca e multimarca |
| Rischi economico-finanziari legati in particolare al rischio di credito derivante dalle operazioni commerciali o da attività di finanziamento, al rischio di liquidità relativo alla disponibilità di risorse finanziarie e all'accesso al mercato del credito ed al rischio di mercato, meglio suddiviso nelle componenti di rischio di tasso di cambio (dato dall'operatività in aree valutarie diverse dall'Euro) e rischio di tasso d'interesse per esposizione a strumenti finanziari che generano interessi. |
La gestione dei rischi è svolta a livello centrale nell'ambito di precise direttive di natura organizzativa che disciplinano la gestione degli stessi e il controllo di tutte le operazioni che hanno stretta rilevanza nella composizione delle attività e passività finanziarie e/o commerciali. Ad esempio, in relazione al rischio del tasso di cambio Management ha adottato una strategia di contenimento del rischio meglio definita come "Policy hedge accounting" che consiste in una copertura continuativa dei rischi relativi agli acquisti su un orizzonte temporale di sei mesi sulla base dell'ammontare degli ordini emessi. |

In relazione ai temi della sostenibilità si evidenziano, inoltre, le seguenti aree di rischio:
| Tipologia di rischio | Modalità di gestione |
|---|---|
| Rischi ambientali connessi alla mancata compliance con la normativa ambientale vigente nei paesi in cui il Gruppo opera, alla gestione non efficiente dei materiali, dell'energia, delle emissioni o alla non corretta gestione dei rifiuti. |
Il Gruppo ha espresso nel Codice Etico il proprio impegno rispetto alla tutela dell'ambiente e allo svolgimento delle proprie attività ricercando un equilibrio tra iniziative economiche ed esigenze ambientali. Inoltre, la Capogruppo ha adottato una parte speciale sui reati ambientali, nell'ambito del Modello di organizzazione e gestione ai sensi del d.lgs. 231/01, e ha adottato una procedura di gestione dei rifiuti. Tali ambiti sono stati analizzati anche nella società controllata The Bridge S.p.A. che ha finalizzato l'adozione della parte speciale sui reati ambientali. Il Gruppo Piquadro ha avviato un precesso di identificazione e valutazione dei rischi legati ai cambiamenti climatici, che intende perfezionare negli anni futuri, considerando potenziali impatti sulle principali sedi operative e sulla catena di fornitura. Tale processo è funzionale all'identificazione di rischi fisici, rischi di transizione e opportunità, connessi al settore e alle caratteristiche del business del Gruppo. |
| Rischi sociali legati al mancato rispetto delle specifiche norme di prodotto relative, tra le altre cose, all'impatto dei prodotti stessi sulla salute e sicurezza, alla mancata soddisfazione delle aspettative dei clienti, alla inadeguatezza del processo di ricerca e sviluppo. |
I prodotti sono sottoposti a rigorosi controlli al fine di garantirne la qualità e sicurezza: appositi test di laboratorio sono effettuati sia sui prodotti finiti che sulle materie per verificarne resistenza, integrità strutturale, idrorepellenza e non-tossicità. Il Gruppo ha come riferimento il Regolamento europeo REACH che disciplina l'uso di sostanze chimiche pericolose nei processi produttivi il cui rispetto è richiesto anche ai propri fornitori, laddove applicabile. Inoltre, il Gruppo ha adottato una specifica procedura di gestione della proprietà intellettuale. |
| Rischi attinenti al personale legati alla inadeguatezza del processo di attrazione e recruitment, dei piani di sviluppo e motivazione del personale, nonché alla inadeguatezza delle misure di salute e sicurezza sul lavoro. |
Il Gruppo ha formalizzato nel Codice Etico il proprio impegno a garantire l'integrità fisica e morale dei propri dipendenti e collaboratori interni, condizioni di lavoro rispettose della dignità individuale e ambienti di lavoro sicuri e salubri, nel pieno rispetto della normativa vigente. La Capogruppo e la controllata italiana The Bridge hanno svolto un'attività di analisi dei rischi sui luoghi di lavoro formalizzata nel DVR (Documento di Valutazione dei Rischi). Analoga attività è stata svolta anche dalla società francese Lancel Sogedi S.A. A conferma del proprio impegno per la tutela della salute e sicurezza dei lavoratori, il Cda della Capogruppo Piquadro S.p.a. ha pianificato di approvare la Policy sulla salute e sicurezza sul lavoro di Gruppo precedentemente sottoposta e verificata dal Comitato Controllo e Rischi. |
Tipologia di rischio Modalità di gestione

| Rischi legati alla lotta alla corruzione attiva e passiva sono collegati alla eventualità che il management e il personale del Gruppo realizzi comportamenti non etici, non autorizzati, in violazione di norme e regolamenti, illeciti con particolare riferimento al reato di corruzione attiva e passiva. |
Il Gruppo ha formalizzato i valori di etica e integrità cui ispira il proprio business nel Codice Etico: tramite la diffusione della stessa cerca di diffondere una cultura di responsabilità sociale nella conduzione degli affari. La Capogruppo e The Bridge S.p.A., inoltre, hanno adottato un Modello di organizzazione e gestione ai sensi del d.lgs. 231/01 nell'ambito del quale sono state identificate e analizzate le aree e le operazioni maggiormente esposte al rischio di reato quali, ad esempio la richiesta di autorizzazioni, concessioni, licenze e certificazioni, sponsorizzazioni e donazioni, nonché la i rischi relativi ai rapporti con enti esterni in ambito sia pubblico che privato (Agenzia delle Entrate, I.N.P.S, I.N.A.I.L). |
|---|---|
| Rischi legati al mancato rispetto dei diritti umani connessi alle operation e ai fornitori del Gruppo in paesi in cui la legislazione è meno stringente rispetto a quella italiana. |
Il Gruppo ha formalizzato nel Codice Etico il proprio impegno al rispetto dei diritti umani richiamando esplicitamente la Dichiarazione dell'OIL sui principi e i diritti fondamentali nel lavoro, tra i quali vengono menzionati il divieto di lavoro forzato e del lavoro minorile, la libertà di associazione sindacale, il divieto di discriminazione e di molestie. Tramite la diffusione del Codice Etico mira all'applicazione, presso tutte le società del Gruppo, di una cultura aziendale etica e rispettosa dei diritti umani. Inoltre, il Gruppo ha pianificato di approvare in data 12 giugno 2023 il Codice di Condotta fornitori di Gruppo all'interno del quale definisce i principi e le pratiche a cui i propri fornitori dovranno attenersi. |
Tale modello è oggetto di integrazioni e ridefinizioni relativamente alle diverse aree di rischio, e mediante la creazione di una dashboard sintetica, ne sarà migliorata la chiarezza espositiva. La prima fase di questa attività, che ha visto coinvolti dapprima la funzione Amministrazione della Società in concerto con l'Internal auditor e con il Comitato controllo e rischi ed in seguito questi stessi attori a cui si sono uniti i primi livelli dirigenziali delle principali aree coinvolte nella definizione dei rischi, si è conclusa ed a breve verrà avviata la seconda e conclusiva fase dell'intero progetto.
Per maggiori informazioni sui rischi economico-finanziari e sulle relative modalità di controllo e gestione, si rimanda alla Relazione finanziaria annuale pubblicata nella sezione "Investor relations" del sito http://www.piquadro.com.
1.4 I nostri stakeholder e l'analisi di materialità

Il Gruppo Piquadro ritiene necessario definire e mantenere un dialogo efficace con i propri stakeholder, anche con lo scopo di acquisire nuovi stimoli in materia di innovazione e qualità del prodotto. La mappatura degli stakeholder, di seguito riportata, è il risultato di un'analisi realizzata dal Gruppo al fine di indentificare le principali categorie di interlocutori:

In un'ottica di condivisione e di miglioramento del rapporto con i propri stakeholder, il Gruppo Piquadro ha avviato, negli anni, diversi percorsi di comunicazione e scambio di informazioni con gli stessi. Di seguito, sono sintetizzati le principali tematiche di riferimento ed i canali di dialogo per ogni portatore d'interesse:

| Stakeholder | Tematiche | Canali di dialogo |
|---|---|---|
| Dipendenti | Benessere dei dipendenti Tutela della salute e della sicurezza sul lavoro Pari opportunità Modello di organizzazione e gestione e Codice etico |
Indagine di clima interno Comunicazioni dal vertice aziendale Intranet aziendale Survey per la materialità |
| Clienti | Soddisfazione dei clienti Innovazione Qualità del prodotto |
Sito web Valutazione della soddisfazione della clientela Customer Service Showroom Survey per la materialità |
| Fornitori | Qualità dei prodotti di fornitura Continuità del rapporto di fornitura Sviluppo di partnership |
Contatto costante e diretto Fiere di settore Showroom Survey per la materialità |
| Istituzioni ed enti regolatori |
Rispetto delle leggi e delle norme Aderenza alle raccomandazioni e alle "best practices" di settore |
Relazioni e Bilanci Flussi informativi regolari Meeting Comunicati stampa |
| Organizzazioni sindacali |
Welfare aziendale Accordi collettivi di contrattazione |
Incontri e dialogo diretto con la rappresentanza sindacale |
| Comunità e territorio |
Sostegno a iniziative sociali Sostegno all'occupazione |
Progetti sul territorio Sito web |
| Azionisti e finanziatori |
Trasparenza verso il mercato Solidità e sostenibilità finanziaria Performance economica |
Partecipazione al Board aziendale Assemblee degli azionisti Relazioni e Bilanci Investor Conference Comunicati stampa Sito web |
| Media e opinion leader |
Trasparenza Strategia di business del Gruppo Comunicazione di prodotto Risultati economici del Gruppo |
Sito web Campagne di marketing Comunicati stampa Showroom |
| Associazioni di categoria |
Rappresentanza di interessi di settore Formazione e informazione |
Sito web istituzionale Partecipazione a gruppi, tavoli di lavoro e comitati tecnici |
| Franchisee e distributori |
Continuità del rapporto Sviluppo di partnership |
Sito Contatto diretto Showroom |

Il Gruppo ha inoltre sviluppato un significativo network di relazioni e partnership con associazioni di categoria:

L'analisi di materialità ha l'obiettivo di identificare gli aspetti significativi che hanno un impatto rilevante, dal punto di vista economico, sociale ed ambientale sulle attività del Gruppo e che potrebbero influenzare in modo sostanziale le valutazioni e le decisioni dei suoi stakeholder. Per l'anno 2022/2023 è stato realizzato un momento di confronto e riflessione interno, che ha visto il coinvolgimento del top management aziendale e di alcuni membri del CdA, al fine di analizzare i temi di sostenibilità rilevanti tenendo in considerazione le specificità del settore, del Gruppo Piquadro e dagli effetti derivanti dal proseguimento del conflitto tra Ucraina e Russia. A seguito, inoltre, dell'aggiornamento dei GRI Standard e del rinnovato processo di analisi di materialità ivi descritto che mira a garantire un maggior livello di trasparenza e responsabilità in merito agli impatti delle organizzazioni su economia, ambiente e persone, il management ha condotto l'analisi volta all'individuazione degli impatti positivi e negativi generati da parte del Gruppo legati alle attività aziendali e alla sua catena del valore.
Si ricorda che, nell'ambito dell'aggiornamento dell'analisi di materialità dei due esercizi precedenti, sono stati coinvolti, tramite la somministrazione di un questionario, stakeholder interni (dipendenti) ed esterni (clienti e fornitori).
Il processo di analisi ha preso avvio, come indicato dagli standard, da una analisi del contesto dell'organizzazione, delle sue attività e della catena del valore, oltre che delle categorie di stakeholder rilevanti. Sulla base di ciò sono stati identificati gli impatti positivi e negativi potenzialmente significativi per il Gruppo. Il management, anche tenendo in considerazione i risultati delle analisi svolte negli esercizi precedenti, ha identificati gli impatti rilevanti per il Piquadro e li ha raggruppati in temi materiali.
Tale processo ha comportato il raggruppamento e la razionalizzazione di alcune tematiche rispetto a quelle previste per l'esercizio 2021/2022.
Le tematiche di "Etica, Integrità di business e compliance", "Valutazione e gestione dei rischi" e "Corporate Governance" sono state ricomprese all'interno di una unica tematica "Corporate Governance, Risk Management ed Etica". Le tematiche "Soddisfazione dei clienti", "Qualità, innovazione dei prodotti" e "Immagine e reputazione del brand" sono state ricomprese in una unica tematica "Brand reputation, quality innovation & customer experience ".
Nella matrice di materialità riportata di seguito sono rappresentate le tematiche materiali:


Per ogni tema identificato come materiale, è di seguito riportata una breve descrizione della rilevanza che la tematica ricopre per il Gruppo e delle azioni di mitigazione e gestione attuate, nonché degli impatti positivi e negativi correlati e dei relativi perimetri d'impatto (dove avviene l'impatto ed il coinvolgimento del Gruppo).
| Tema materiale |
Rilevanza per il Gruppo e azioni di mitigazione |
Impatto | Perimetro dell'impatto | |
|---|---|---|---|---|
| Dove avviene l'impatto |
Coinvolgiment o del Gruppo4 |
|||
| Governance e compliance | ||||
| Etica di Business, Corporate Governanc e, Risk Manageme nt |
Il rispetto dei principi etici e l'osservanza delle leggi e dei regolamenti nella condotta di business rappresentano per il Gruppo Piquadro una condizione fondante e imprescindibile. In tutti i rapporti con le controparti il Gruppo si impegna a perseguire comportamenti improntati alla |
Condotte in violazioni di codici, leggi o regolamenti e atti illeciti di collusione/corru zione (impatto |
Gruppo Piquadro |
Causato dal Gruppo |
4 Impatto causato dal Gruppo: l'impatto è direttamente causato dalle attività del Gruppo;
Impatto correlato al Gruppo tramite i suoi rapporti commerciali: l'impatto è direttamente collegato alle attività, prodotti e servizi del Gruppo attraverso una relazione di business (ad es. relazione tra il Gruppo e i suoi fornitori);
Impatto a cui il Gruppo contribuisce: l'impatto è collegato alle attività, prodotti e servizi del Gruppo, in quanto generati da soggetti con cui l'organizzazione interagisce.

| Rilevanza per il Gruppo e azioni di mitigazione |
Impatto | Perimetro dell'impatto | ||
|---|---|---|---|---|
| Tema materiale |
Dove avviene l'impatto |
Coinvolgiment o del Gruppo4 |
||
| correttezza, lealtà e collaborazione. Il Gruppo si è dotato di Codice Etico dove promuove la lotta alla corruzione attiva e passiva e di analisi di Risk Management al fine di una più ampia mitigazione del rischio Il Gruppo pone particolare attenzione alla valutazione dei principali rischi che potrebbero avere un impatto negativo sul suo operato e minacciarne la solidità. In questo senso vengono impiegate risorse per la loro analisi e corretta gestione. Il Gruppo Piquadro opera, in ogni caso, nell'assoluto rispetto delle leggi e delle normative italiane ed internazionali, nonché, laddove presenti, delle procedure interne fissate in forza del Modello di organizzazione e gestione previsto ai sensi del D.lgs. 231/01. L'attenzione alla Corporate Governance di Gruppo è orientata al raggiungimento degli obiettivi strategici e allo stesso tempo ad assicurare la corretta e sana gestione delle attività, garantendo |
negativo potenziale) |
|||
| la tutela tutti gli stakeholder. | ||||
| Responsabilità economica | ||||
| Performanc e economico - finanziaria e creazione di valore |
Il Gruppo mira a generare delle solide e positive performance economiche e finanziarie in un'ottica di medio-lungo periodo e distribuire valore ai propri stakeholder. |
Generazione di valore e distribuzione agli stakeholder (impatto positivo attuale) Impatto negativo sull'economia dei Paesi in cui il Gruppo opera per mancato versamento delle imposte e tasse dovute (impatto negativo potenziale) |
Gruppo Piquadro |
Causato dal Gruppo |

| Perimetro dell'impatto | ||||||
|---|---|---|---|---|---|---|
| Tema materiale |
Rilevanza per il Gruppo e azioni di mitigazione |
Impatto | Dove avviene l'impatto |
Coinvolgiment o del Gruppo4 |
||
| Supply chain |
Responsabilità nella catena di fornitura Lungo tutta la catena del valore il Gruppo si propone di mantenere dei rapporti basati sulla correttezza con i propri partner. Il Gruppo riconosce il valore dei materiali e dei servizi prestati dai propri fornitori, che rappresentano un elemento fondamentale per gli elevati standard di qualità dei propri prodotti. Inoltre, il Gruppo ha pianificato di approvare il Codice di condotta fornitori e di inserire, nell'ambito del processo di qualifica, parametri relativi alla tutela dei diritti umani e altri criteri sociali e ambientali. La tutela ambientale è un ambito che sta aumentando la sua rilevanza per il Gruppo, che valuterà le modalità per ridurre i propri impatti, in particolare per quanto riguarda l'utilizzo delle risorse necessarie alla produzione. Il Gruppo pone attenzione all'uso responsabile dei prodotti chimici richiedendo dai propri fornitori, laddove applicabile, il rispetto degli adempimenti previsti dal regolamento REACH. |
Creazione di valore tramite l'approvvigiona mento presso fornitori locali (impatto positivo attuale) Impatti negativi riguardo la violazione dei diritti dei lavoratori lungo la catena di fornitura (impatto negativo potenziale) Impatti ambientali negativi da parte dei fornitori (impatto negativo attuale) |
Gruppo Piquadro e Fornitori |
Causato dal Gruppo e correlato al Gruppo tramite i suoi rapporti commerciali |
||
| Responsabilità sociale – dipendenti | ||||||
| Persone diversità e inclusione |
Il Gruppo pone particolare attenzione alla gestione e allo sviluppo dei propri dipendenti, consapevole che essi sono uno dei pilastri necessari al raggiungimento dei propri obiettivi strategici. In questo senso vengono intrapresi diversi programmi di crescita professionale. Il Gruppo è alla costante ricerca dei migliori talenti e si impegna a mantenere al proprio interno le migliori risorse. |
Promozione dell'occupazione sul territorio (impatto positivo attuale) Episodi di discriminazione (impatto negativo potenziale) |
Dipendenti del Gruppo Piquadro |
Causato dal Gruppo |

| Perimetro dell'impatto | ||||||
|---|---|---|---|---|---|---|
| Tema materiale |
Rilevanza per il Gruppo e Impatto azioni di mitigazione |
Dove avviene l'impatto |
Coinvolgiment o del Gruppo4 |
|||
| Nei rapporti con i dipendenti il Gruppo mantiene una rigida adesione ai principi di non discriminazione e pari opportunità, così come sono esplicitati nel proprio Codice Etico. Gruppo si propone di sviluppare politiche, benefit (economici e non) e azioni volte a migliorare il benessere dei dipendenti, al fine di creare un ambiente di lavoro confortevole e che soddisfi le esigenze e le aspettative dei lavoratori. |
Promozione del benessere dei dipendenti e dei collaboratori (impatto positivo attuale) |
|||||
| Salute e sicurezza sui luoghi di lavoro |
La tutela della salute e della sicurezza dei propri dipendenti sono costantemente una condizione prioritaria per il Gruppo, che si impegna a rispettare tutte le norme vigenti e ad aumentare la formazione dei propri dipendenti in questi ambiti. Conformità dei prodotti al Regolamento europeo REACH che disciplina l'uso di sostanze chimiche pericolose nei processi produttivi il cui rispetto è richiesto anche ai propri fornitori, laddove applicabile. |
Infortuni per i lavoratori (impatto negativo attuale) |
Dipendenti del Gruppo Piquadro5 |
Causato dal Gruppo |
||
| Diritti umani | In tutti i rapporti, sia con i propri dipendenti sia con i fornitori, il Gruppo mantiene una condotta volta alla tutela dei diritti umani. Il Gruppo ha formalizzato nel Codice Etico il proprio impegno al rispetto dei diritti umani richiamando esplicitamente la Dichiarazione dell'OIL sui principi e i diritti fondamentali nel lavoro, tra i quali vengono menzionati il divieto di lavoro forzato e del lavoro minorile, la libertà di associazione sindacale, il divieto di discriminazione e di molestie. Tramite la diffusione del Codice Etico mira all'applicazione, presso tutte le società del Gruppo, di una |
Violazioni dei diritti umani all'interno della catena del valore (ad esempio, lavoro minorile, discriminazioni, etc.) (impatto negativo potenziale) |
Gruppo Piquadro; Fornitori |
Causato dal Gruppo e correlato al Gruppo tramite i suoi rapporti commerciali |
5 La società approfondirà l'analisi rispetto alla significatività degli altri lavoratori non dipendenti, al fine di valutare la necessità di raccogliere i dati presso i datori di lavoro dei collaboratori esterni e i fornitori che operano presso i siti del Gruppo e/o sotto il controllo del Gruppo, valutando la qualità e l'accuratezza di tali dati su cui non esercita un controllo diretto.

| Perimetro dell'impatto | ||||||
|---|---|---|---|---|---|---|
| Tema materiale |
Rilevanza per il Gruppo e azioni di mitigazione |
Impatto | Dove avviene l'impatto |
Coinvolgiment o del Gruppo4 |
||
| cultura aziendale etica e rispettosa dei diritti umani. |
||||||
| Responsabilità sociale - prodotti e servizi | ||||||
| Brand reputation, quality innovation & customer experience |
Il Gruppo ha il costante obiettivo di ampliare la diffusione del proprio brand e al contempo di tutelarne la reputazione. L'immagine del Gruppo deve convogliare i valori su cui si basano le sue attività. Il mantenimento di un elevato standard di qualità dei propri prodotti rappresenta una condizione vitale. Per questo ogni articolo viene sottoposto a stringenti test e verifiche che mirano ad accertare il superamento di numerosi parametri di qualità. La crescita del Gruppo passa mediante la capacità di innovazione e sviluppo di nuovi prodotti che sappiano soddisfare le diverse esigenze dei clienti. Per questo motivo il Gruppo investe ampie risorse in ricerca e sviluppo. Il Gruppo si propone di immettere sul mercato di prodotti sempre innovativi e ad alta qualità per soddisfare appieno le aspettative dei propri clienti. La soddisfazione dei clienti è infatti un obiettivo primario per il Gruppo. |
Soddisfazione dei clienti (impatto positivo attuale) Sviluppo e offerta di prodotti di qualità e innovativi (impatto positivo attuale) |
Gruppo Piquadro |
Causato dal Gruppo e correlato al Gruppo tramite i suoi rapporti commerciali |
||
| Responsabilità ambientale | ||||||
| Emissioni | Il Gruppo si è dotato di policy di condotta fornitori che richiede agli stessi un impegno ad improntare pratiche di business alla responsabilità ambientale in ottica di consumi ed emissioni in atmosfera. |
Emissioni di CO2 derivanti da attività produttiva dei fornitori e terzisti (impatto negativo attuale) |
Gruppo Piquadro e Fornitori |
A cui il Gruppo contribuisce e correlato al Gruppo tramite i suoi rapporti Commerciali |
||
| Il Gruppo si è dotato di una policy ambientale in cui si incentiva l'ottimizzazione dell'uso dei materiali impiegate limitandone gli sprechi e incoraggiando lo sviluppo e una corretta gestione dei rifiuti o invio a processi di economia circolare Il Gruppo sta mettendo in atto investimenti in attività di ricerca e sviluppo e miglioramenti continui e piani di contenimento e verifica dei |
Emissioni di CO2 derivanti da attività da attività produttiva e commerciale nei siti negli stabilimenti del Gruppo (impatto negativo attuale) |
Gruppo Piquadro e Fornitori di energia elettrica |
Causato dal Gruppo e correlato al Gruppo tramite i suoi rapporti Commerciali. |

| Tema materiale |
Rilevanza per il Gruppo e | Perimetro dell'impatto | ||||
|---|---|---|---|---|---|---|
| azioni di mitigazione | Impatto | Dove avviene l'impatto |
Coinvolgiment o del Gruppo4 |
|||
| consumi energetici nelle sedi produttive. |
||||||
| Gestione dei rifiuti e degli scarti di produzione |
Il Gruppo si è dotato di una policy ambientale in cui si incentiva l'ottimizzazione dell'uso dei materiali impiegate limitandone gli sprechi e incoraggiando lo sviluppo e una corretta gestione dei rifiuti o invio a processi di economia circolare |
Produzione di rifiuti (impatto negativo attuale) |
Gruppo Piquadro |
Causato dalle società produttive del Gruppo |

Il modello di business che guida la performance economico-finanziaria del Gruppo mira alla creazione di valore economico nel lungo periodo, valore che possa essere ripartito tra tutti gli stakeholder. I risultati conseguiti nell'ultimo esercizio sono stati perseguiti mediante un'elevata efficienza dei processi di progettazione, lavorazione e distribuzione, frutto di una ricerca costante e sempre crescente per l'ottimizzazione dei flussi che interessano l'intero processo (dallo sviluppo dei prodotti alla distribuzione al consumatore finale) e attraverso il rafforzamento della percezione del brand nel consumatore di riferimento. Il valore economico creato risulta distribuito principalmente ai fornitori ed ai dipendenti.
Il fatturato consolidato registrato dal Gruppo Piquadro per l'esercizio fiscale 2022/2023 chiuso al 31 marzo 2023 è pari a 175,6 milioni di Euro, in aumento del 17,5% rispetto all'analogo periodo dell'esercizio precedente chiuso a 149,4 milioni di Euro.
Con riferimento al marchio Piquadro, i ricavi registrati nell'esercizio fiscale 2022/2023 chiuso al 31 marzo 2023 risultano pari a 76,2 milioni di Euro in aumento del 18,7% rispetto all'analogo periodo chiuso al 31 marzo 2022. Le vendite nel canale wholesale hanno registrato un incremento del 18,3% e quelle nel canale DOS una crescita del 24,5%.
Con riferimento al marchio The Bridge, i ricavi registrati nell'esercizio fiscale 2022/2023 chiuso al 31 marzo 2023 risultano pari a 31,0 milioni di Euro in aumento del 23,4% rispetto all'analogo periodo chiuso al 31 marzo 2022. Le vendite nel canale wholesale hanno registrato un incremento del 24,2% e quelle nel canale DOS una crescita del 31,7%.
I ricavi delle vendite realizzati dalla Maison Lancel registrati nell'esercizio fiscale 2022/2023 chiuso al 31 marzo 2023 risultano pari a 68,3 milioni di Euro in aumento del 13,7% rispetto all'analogo periodo chiuso al 31 marzo 2022.Tutti i canali di vendita sono risultati in incremento rispetto all'analogo periodo chiuso al 31 marzo 2022; il canale wholesale ha registrato un incremento del 13,7%, il canale DOS una crescita del 13,6% ed il canale e-commerce un incremento del 14,6%.
La creazione e distribuzione del valore per i propri stakeholder è un impegno costante del Gruppo Piquadro e viene calcolato mediante la riclassificazione del conto economico consolidato. Nell'anno fiscale 2022/2023 il valore economico generato Gruppo Piquadro equivale a 177.698 milioni di Euro; questo valore è stato poi ridistribuito ai diversi stakeholder del Gruppo: fornitori, dipendenti, azionisti, Pubblica Amministrazione, comunità e finanziatori.

| Prospetto del valore economico generato e distribuito del Gruppo Piquadro |
||||||
|---|---|---|---|---|---|---|
| (in migliaia di Euro) | 31 marzo 2023 | 31 marzo 2022 | ||||
| Valore economico generato | 177.698 € | 159.138 € | ||||
| Ricavi delle vendite | 175.595 € | 149.420 € | ||||
| Altri proventi | 2.004 € | 5.446 € | ||||
| Variazione delle rimanenze | (1.510) € | 3.002 € | ||||
| Proventi finanziari | 1.608 € | 1.270 € | ||||
| Valore economico distribuito | 159.637 € | 141.737 € | ||||
| Costi operativi riclassificati | 104.912 € | 92.884 € | ||||
| Costi per acquisti | 35.716 € | 30.461 € | ||||
| Costi per servizi e godimento di beni di terzi riclassificati | 68.385 € | 61.382 € | ||||
| Altri costi operativi riclassificati | 811 € | 1.042 € | ||||
| Remunerazione del personale | 42.657 € | 38.800 € | ||||
| Costi per personale | 42.657 € | 38.800 € | ||||
| Remunerazione dei finanziatori | 2.130 € | 3.121 € | ||||
| Oneri Finanziari | 2.130 € | 3.121 € | ||||
| Remunerazione degli azionisti | 5.000 € | 4.000 € | ||||
| Distribuzione del Risultato dell'esercizio6 | 5.000 € | 4.000 € | ||||
| Remunerazione della Pubblica Amministrazione | 4.843 € | 2.903 € | ||||
| Imposte sul reddito | 4.843 € | 2.903 € | ||||
| Comunità | 96 € | 30 € | ||||
| Erogazioni liberali e sponsorizzazioni | 96 € | 30 € | ||||
| Valore economico trattenuto | 18.061 € | 17.401 € | ||||
| Risultato dell'esercizio della Capogruppo a riserve | 1.502 € | 444 € | ||||
| Utile (Perdite) attribuibili a interessi di minoranza | 0 | 0 | ||||
| Ammortamenti e svalutazioni | 16.559 € | 16.797 € |
La parte maggiore del valore distribuito, pari a circa 65,7% del totale (rispetto al 65,5% dell'esercizio chiuso al 31 marzo 2022), rientra nella categoria dei costi operativi riclassificati, che include i fornitori del Gruppo. I dipendenti compongono la seconda voce per importanza nella distribuzione del valore, ottenendo il 26,7% del valore totale (rispetto al 27,4% dell'esercizio chiuso al 31 marzo 2022). La parte restante è suddivisa tra Finanziatori (1,3%), azionisti (3,1%), Pubblica amministrazione (3,0%) e la comunità (0,1%).
6 La quota di distribuzione del Risultato dell'esercizio corrisponde alla destinazione dell'utile d'esercizio a dividendo che il Consiglio di Amministrazione di Piquadro S.p.A. in data 12 giugno 2023 ha deliberato di proporre all'Assemblea degli Azionisti.


La decisione della Federazione Russa di invadere l'Ucraina il 24 febbraio ha comportato una serie di conseguenze in ambito economico e finanziario a livello mondiale. Tale conflitto, tuttora in corso, ha causato nei primi mesi del conflitto una elevata volatilità anche dal punto di vista valutario, poi rientrata con la stabilizzazione del cambio Euro/Rublo a livello di circa 80/90 rubli per 1 euro, ed ha comportato l'emissione nei confronti della Federazione Russa, da parte di Stati Uniti d'America, Regno Unito e Unione Europea, di sanzioni restrittive mirate (sanzioni individuali verso persone fisiche), sanzioni economiche e misure diplomatiche. Relativamente alle sanzioni economiche si evidenziano quelle in tema di esportazione di beni di lusso, a fronte delle quali il Gruppo Piquadro ha inizialmente sospeso le operazioni logistiche e di fatturazione verso la società controllata russa, sia verso i negozi a gestione diretta sia verso i clienti multimarca russi, poi regolarmente riprese, poiché la portata di tali sanzioni non ha limitato le esportazioni del Gruppo. Si specifica che il Gruppo non ha fornitori di merci in Russia e Ucraina.
Tra gli impatti per il Gruppo Piquadro, derivanti dal conflitto, si evidenzia, in primo luogo, quello diretto derivante dall'andamento dei tassi di cambio, precedentemente citato, a cui il Gruppo Piquadro ha risposto aumentando i prezzi di vendita al pubblico in Russia a partire dai primi mesi del conflitto. Ciò nonostante, le vendite di prodotti del Gruppo Piquadro nei negozi gestiti direttamente non hanno risentito significativamente di tale situazione.
Tra gli impatti indiretti si segnalano invece gli aumenti dei costi di svariate materie prime come il gas ed il petrolio, da cui può derivare una crescita ulteriore dell'inflazione, con riverbero su prodotti di largo consumo e con conseguente effetto sulla crescita del PIL e sulla capacità di spesa della popolazione.
Nell'esercizio 2022/2023, il Gruppo Piquadro ha continuato le vendite verso la clientela wholesale della Federazione Russa, mantenendo altresì aperte tutte le attività retail gestite direttamente. Al 31 marzo 2023, le vendite del Gruppo Piquadro in Russia hanno rappresentato il 2,75% del fatturato consolidato (4,1% al 31 marzo 2022).
Alla stessa data le attività detenute dal Gruppo in Russia sono pari a circa 4,8 milioni di Euro, segnatamente relative a (i) diritti d'uso afferenti ai punti vendita (1 milione di euro) (ii) rimanenze (1,1 milioni di euro) (iii) disponibilità liquide (1,9 milioni di euro) (iv) crediti (0,5 milioni di euro) (v) immobilizzazioni materiali (0,2 milioni di euro) (vi) immobilizzazioni finanziarie (0,1 milioni di euro). In base alle informazioni disponibili ad oggi la recuperabilità

dei suddetti valori non evidenzia profili di criticità, fermo restando la fisiologica incertezza in merito all'evoluzione del contesto.
In relazione alla volatilità di tale scenario, tutte le sole attività di sviluppo del business, tra cui l'apertura di nuovi negozi, sono state temporaneamente sospese; il Management continua a monitorare la situazione al fine di salvaguardare gli asset, il patrimonio del Gruppo Piquadro e la continuità aziendale, adottando le misure necessarie per garantire che le sue attività siano svolte in conformità con la normativa applicabile.

La Tassonomia Europea (disciplinata dal Regolamento UE 2020/852, di seguito anche il "Regolamento Tassonomia") è un sistema di classificazione delle attività economiche voluto dall'Unione Europea per mettere chiarezza in un ambito dove in passato si sono verificate situazioni ambigue riguardo alla reale capacità di imprese di agire in modo da non danneggiare l'ecosistema e di favorire la transizione verso le emissioni zero.
In particolare, un'attività economica è considerata ecosostenibile (ovvero allineata alla Tassonomia) se contribuisce in modo sostanziale a raggiungere uno più obiettivi ambientali definiti dal Regolamento Tassonomia, come la mitigazione o l'adattamento ai cambiamenti climatici, l'uso sostenibile e la protezione delle acque e delle risorse marine, o la transizione verso un'economia circolare e la prevenzione e riduzione dell'inquinamento, fino alla protezione e il ripristino della biodiversità e degli ecosistemi. Per essere considerata sostenibile, inoltre, un'attività economica non deve arrecare un danno significativo a nessuno degli obiettivi ambientali, deve essere svolta nel rispetto delle garanzie minime di salvaguardia e deve essere conforme ai criteri tecnici previsti.
Successivamente alla pubblicazione del Regolamento UE 2020/852, sono intervenuti, alla data odierna, i seguenti aggiornamenti normativi:
• il Regolamento Delegato UE 2021/2139 del 4 giugno 2021 (c.d. "Atto Delegato sul Clima") ha fissato i criteri tecnici secondo i quali un'attività economica è considerata contribuire in modo sostanziale agli obiettivi di mitigazione ed adattamento al cambiamento climatico;
• il Regolamento Delegato UE 2021/2178 del 6 luglio 2021, ad integrazione di quanto stabilito dall'Art. 8 del Regolamento Tassonomia, ha specificato i contenuti, la metodologia e le modalità di presentazione delle informazioni che devono essere comunicate;
• Il Regolamento Delegato UE 2022/1214 del 9 marzo 2022 ha infine integrato entrambi i suddetti Regolamenti Delegati, con riferimento ad alcune tipologie di attività economiche nell'ambito dell'utilizzo di fonti fossili ed energia nucleare (la cui informativa non è applicabile al business di Piquadro).
Sulla base dell'articolo 8 del Reg. UE 2020/852 (di seguito anche il "Regolamento Tassonomia"), per l'esercizio 2022/23, a Piquadro è richiesto di comunicare nella dichiarazione di carattere non finanziario per l'esercizio al 31 marzo 2023 la quota di fatturato proveniente da prodotti o servizi associati ad attività economiche ammissibili ("eligible") ed allineate ("aligned") per gli obiettivi di mitigazione ed adattamento ai cambiamenti climatici, nonché la quota di spese in conto capitale (Capex) e la quota delle spese operative (Opex) relativa ad attivi o processi associati ad attività economiche ammissibili ed allineate rispetto agli anzi citati obiettivi.
In tale contesto, Piquadro ha svolto un'analisi delle attività economiche svolte dal Gruppo, al fine di identificare quelle da considerarsi ammissibili ed allineate in relazione agli obiettivi anzi illustrati, e predisporre l'informativa richiesta dalla normativa di riferimento, avendo anche a riguardo i chiarimenti interpretativi forniti dalla Commissione Europea sotto forma di "Q&A" nei mesi di dicembre 2021, febbraio 2022 e dicembre 2022 7 .
7 Si veda al proposito sezione "Frequently Asked Questions" della pagina web https://finance.ec.europa.eu/sustainablefinance/tools-and-standards/eu-taxonomy-sustainable-activities_en

All'esito di tali analisi, è emerso come allo stato attuale nessuna delle attività economiche prevalenti svolte dal Gruppo (relative alla produzione e distribuzione di prodotti di pelletteria) risulti ammissibile, e pertanto la totalità di fatturato, investimenti e costi operativi dell'esercizio 2022/2023 siano da considerare come non eleggibili e, di conseguenza, non allineate, rispetto agli obiettivi di cui sopra. Sono inoltre stati valutati eventuali investimenti o costi operativi relativi a interventi di efficientamento energetico, risultati nel complesso di ammontare trascurabile, determinando quindi un valore totale del KPI Capex ed Opex pari a zero.
Le tabelle presentate di seguito includono le informazioni quantitative (KPI) richieste dal Regolamento Delegato UE 2021/2178, con riferimento all'esercizio 2022/2023.
Si precisa al proposito che, al fine del calcolo di tali parametri:
• per il calcolo del KPI turnover è stata considerata la somma dei ricavi derivanti da vendita di prodotti e prestazione di servizi in conformità con lo IAS 1 par. 82(a) e la Direttiva 2013/34/EU che definisce, per quanto riguarda il denominatore, il "Net Turnover" come i ricavi derivanti da vendita di prodotti e prestazione di servizi al netto di IVA, resi e altre tasse aggiunte;
• il KPI CAPEX tiene in considerazione la somma di tutti gli incrementi, avvenuti nell'arco dell'esercizio 2022/2023, a elementi tangible e intangible di stato patrimoniale inclusi i diritti d'uso derivanti da IFRS 16;
• il KPI OPEX tiene in considerazione la somma delle spese operative associate alla Ricerca e Sviluppo, manutenzione quotidiana di impianti produttivi ed asset aziendali, e contratti di locazione di breve durata.
In conclusione, si ritiene opportuno precisare che nel condurre le sopra menzionate attività di analisi e predisposizione delle disclosure relative alla Tassonomia, la Direzione aziendale ha adottato nel complesso un approccio prudenziale e basato sulla propria comprensione ed interpretazione, allo stato delle attuali conoscenze, dei requisiti normativi applicabili. In tale contesto, l'analisi della normativa tecnica di riferimento per gli ulteriori obiettivi ambientali definiti dall'Art. 9 del Regolamento Tassonomia (Atto Delegato relativo agli obiettivi ambientali rilasciato in bozza dalla Commissione UE e in consultazione pubblica), nonché l'intervento di ulteriori evoluzioni nell'interpretazione del medesimo, potrebbero portare a modifiche sostanziali nelle valutazioni e nel processo di calcolo dei KPI per il prossimo anno di rendicontazione.
Quota del fatturato derivante da prodotti o servizi associati ad attività economiche allineate alla tassonomia

Tab.1
| Criteri per il contributo sostanziale | ||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Attività economiche | Codice/i | Fatturato Assoluto 2022- 23 |
Quota del fatturato |
Mitigazione dei cambiamenti climatici |
Adattamento ai cambiamenti climatici |
Acque e risorse marina | Economia circolare |
Inquinamento | Biodiversità ed ecosistemi |
Mitigazione dei cambiamenti climatici |
| k/Euro | % | % | % | % | % | % | % | |||
| A.1 Attività ecosostenibili (allineate alla tassonomia) | ||||||||||
| Fatturato delle attività sostenibili (allineato alla tassonomia) (A.1) |
0 € | 0% | 0% | 0% | NA | NA | NA | NA | NA | |
| A.2 Attività ammissibili alla tassonomia ma non ecosostenibili (attività non allineate alla tassonomia) | ||||||||||
| Fatturato delle attività ammissibili alla tassonomia ma non ecosostenibili (attività non allineate alla tassonomia) (A.2) |
0 € | |||||||||
| Totale (A.1 + A.2) | 0 | 0% | ||||||||
| Fatturato delle attività ammissibili alla tassonomia ma non ecosostenibili (attività non allineate alla tassonomia) (A.2) |
175.545,00 | |||||||||
| TOTALE (A + B) | 175.545,00 | 100% |
| Criteri per "non arrecare un danno significativo" | |||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Adattamento ai cambiamenti climatici |
Acque e risorse marina |
Economia circolare |
Inquinamento | Garanzia minime di Biodiversità ed ecosistemi salvaguardia |
Quota di fatturato allineato alla Tassonomia, anno 2022/23 |
Quota di fatturato allineato alla Tassonomia, anno 2021/22 Categoria (attività abilitante) |
Categoria (attività di transizione) |
||
| % | % | ||||||||
| N/A | N/A | N/A | N/A | N/A | N/A | 0% | 0% | N/A | N/A |
Quota delle spese in conto capitale derivanti da prodotti o servizi associati ad attività economiche allineate alla tassonomia Tab.2
| Criteri per il contributo sostanziale | ||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Attività economiche | Codice/i | Spese in conto capitale assoluto 2022-23 |
Quota di spese in conto capitale |
Mitigazione dei cambiamenti climatici |
Adattamento ai cambiamenti climatici |
Acque e risorse marina | Economia circolare |
Inquinamento | Biodiversità ed ecosistemi |
Mitigazione dei cambiamenti climatici |
| Euro | % | % | % | % | % | % | ||||
| A.1 Attività ecosostenibili (allineate alla tassonomia) | ||||||||||
| Spese in conto capitale delle attività sostenibili (allineato alla tassonomia) (A.1) |
0 € | 0% | 0% | 0% | NA | NA | NA | NA | NA | |
| A.2 Attività ammissibili alla tassonomia ma non ecosostenibili (attività non allineate alla tassonomia) | ||||||||||
| Spese in conto capitale delle attività ammissibili alla tassonomia ma non ecosostenibili (attività non allineate alla tassonomia) (A.2) |
0 € | |||||||||
| Totale (A.1 + A.2) | 0 | 0% | ||||||||
| B. Spese in conto capitale delle attività non ammissibili alla tassonomia (B) |
5.587.000,00 | |||||||||
| TOTALE (A + B) | 5.587.000,00 | 100% | ||||||||
| Criteri per "non arrecare un danno significativo" |
| Adattamento ai cambiamenti climatici |
Acque e risorse marina |
Economia circolare |
Inquinamento | Biodiversità ed ecosistemi | Garanzia minime di salvaguardia |
Quota di spese in conto capitale allineato alla Tassonomia, anno 2022/23 |
Quota di spese in conto capitale allineato alla Tassonomia, anno 2021/22 |
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| % | % | ||||||
| N/A | N/A | N/A | N/A | N/A | N/A | 0% | 0% |
Quota delle spese operative derivanti da prodotti o servizi associati ad attività economiche allineate alla tassonomia Tab.3

| Criteri per il contributo sostanziale | ||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Attività economiche | Codice/i | Spese operative assolute 2022-23 |
Quota di spese operative assolute |
Mitigazione dei cambiamenti climatici |
Adattamento ai cambiamenti climatici |
Acque e risorse marina | Economia circolare |
Inquinamento | Biodiversità ed ecosistemi |
Mitigazione dei cambiamenti climatici |
| Euro | % | % | % | % | % | % | ||||
| A.1 Attività ecosostenibili (allineate alla tassonomia) | ||||||||||
| Spese operative delle attività sostenibili | ||||||||||
| (allineato alla | 0 € | 0% | 0% | 0% | NA | NA | NA | NA | NA | |
| tassonomia) (A.1) | ||||||||||
| A.2 Attività ammissibili alla tassonomia ma non ecosostenibili (attività non allineate alla tassonomia) | ||||||||||
| Spese operative delle attività ammissibili | ||||||||||
| alla tassonomia ma non ecosostenibili | 0 € | |||||||||
| (attività non allineate alla tassonomia) | ||||||||||
| (A.2) | ||||||||||
| Totale (A.1 + A.2) | 0 | 0% | ||||||||
| B. Spese operative delle attività non | ||||||||||
| ammisisbili | 14.476.072 | |||||||||
| alla tassonomia (B) | ||||||||||
| TOTALE (A + B) | 14.476.071,93 | 100% | ||||||||
| Criteri per "non arrecare un danno significativo" | ||||||||||
| Quota di spese operative | Quota di spese operative |
| Adattamento ai cambiamenti climatici |
Acque e risorse marina |
Economia circolare |
Inquinamento | Biodiversità ed ecosistemi | Garanzia minime di salvaguardia |
allineate alla Tassonomia, anno 2022/23 |
allineate alla Tassonomia, anno 2021/22 |
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| % | % | ||||||
| N/A | N/A | N/A | N/A | N/A | N/A | 0% | 0% |

| Il Gruppo Piquadro si impegna fortemente nel migliorare la conoscibilità e la |
|---|
| percezione dell'immagine e della reputazione dei propri brand. La cura |
| dell'immagine dei marchi del Gruppo avviene nei minimi dettagli. |
| Piquadro vuole coniugare la tradizione della pelletteria italiana con l'originalità |
| del design e l'innovazione. Nei prodotti a marchio The Bridge vengono esaltati |
| l'eleganza e l'attenzione al dettaglio. Le collezioni Lancel incarnano l'allure |
| parigina di una maison fondata nel 1876. |
Il Gruppo Piquadro opera nel mercato della pelletteria ed è attivo nella progettazione, sviluppo, realizzazione e distribuzione di articoli quali borse professionali, borse da donna, valigie e accessori. Oltre al marchio Piquadro, il Gruppo gestisce anche i brand The Bridge e Lancel.
Il Gruppo Piquadro investe gran parte delle sue risorse nel cercare di elevare la qualità dei propri prodotti. La tradizione della lavorazione della pelle viene coniugata con l'innovazione per offrire al cliente dei prodotti unici e distintivi. Per la realizzazione dei prodotti vengono utilizzati materiali di prima qualità e ogni prodotto viene sottoposto ad una serie di test per verificarne il rispetto agli elevati standard di qualità dell'azienda.
Il Gruppo Piquadro prosegue la secolare tradizione italiana nella lavorazione della pelle, interpretandola in chiave moderna ed originale.
Nei prodotti Piquadro i valori identificativi del marchio, design, comfort e tecnologia, si fondono con il sapore della lavorazione artigianale, la qualità dei pellami pregiati e la cura per i dettagli. La pelle, accuratamente trattata per esaltarne la texture e prevenirne l'usura, si abbina a tessuti tecnologici di ultima generazione per dare origine a prodotti dall'estetica riconoscibile ed essenziale.

Anche le pelli utilizzate da The Bridge sono selezionate con attenzione e la loro lavorazione, principalmente da concerie italiane, avviene secondo le più rigorose tecniche artigianali, dalla fase di concia, alla tintura e rifinizione. La concia al vegetale, che vede l'utilizzo di soli tannini naturali, è una delle caratteristiche dei prodotti classici della collezione. L'attenzione ai materiali utilizzati ed alle pelli, agli accessori dal classico colore dorato è tale da rendere ogni singolo prodotto The Bridge un oggetto unico e irripetibile.
La qualità dei materiali utilizzati, assieme all'estrema attenzione posta durante le differenti fasi della produzione,
oltre che al controllo finale e finitura dei prodotti, si traduce in una garanzia di eccellente qualità.

Tutte le società del Gruppo sottopongono i propri prodotti a rigorosi controlli al fine di garantire una qualità eccellente ed evitare i rischi alla salute dovuti all'uso di materiali impropri.
In un avanzato laboratorio di test, con macchinari specializzati vengono messi alla prova sia i prodotti, sia le materie prime per verificarne resistenza, integrità strutturale, idrorepellenza e non-tossicità.
Al fine di garantire il rispetto degli elevati standard di qualità, il Gruppo ha come riferimento il regolamento europeo cosiddetto REACH, concernente la registrazione, la valutazione, l'autorizzazione e la restrizione delle sostanze chimiche pericolose durante i processi produttivi. In particolare, i capitolati di acquisto prevedono, laddove

applicabile, il rispetto degli adempimenti ivi previsti. Inoltre, il Gruppo si avvale del supporto di un laboratorio esterno per eseguire test chimici a campione sulle materie prime al fine di verificare il rispetto dei parametri definiti dal suddetto regolamento per le sostanze pericolose. Nel corso dell'esercizio 2022/2023 non si sono registrati casi di non conformità a regolamenti e/o codici volontari relativi agli impatti sulla salute e sicurezza dei prodotti.
The Bridge utilizza anche pellami pregiati nel pieno rispetto della normativa al fine di garantire la tracciabilità e sostenibilità delle pelli utilizzate per la realizzazione dei propri prodotti (certificazione CITES). La Convenzione di Washington (vigente in 130 stati) sul commercio internazionale delle specie di fauna e flora selvatiche minacciate di estinzione, solitamente indicata con l'acronimo (sigla) C.I.T.E.S. (Convention on International Trade of Endagered Species), ha lo scopo di controllare il commercio degli animali e delle piante (vivi, morti o parti e prodotti derivati), in quanto la cattura, sino ad allora indiscriminata, e lo sfruttamento commerciale sono, assieme alla distruzione degli ambienti naturali nei quali vivono, le principali cause dell'estinzione o rarefazione in natura di numerose specie.
Il Trattato prevede tre Appendici, nelle quali sono elencate tutte le specie sottoposte a regolamentazione. Nell'Appendice I sono elencate le specie "minacciate", circa mille, il cui commercio è vietato a livello internazionale e la loro utilizzazione può essere consentita solo per circostanze eccezionali; le Appendici II e III riportano invece le specie "controllate", quasi diecimila, il cui commercio deve essere compatibile con la sopravvivenza delle stesse in natura. Il Gruppo Piquadro, inoltre, considera le certificazioni dei fornitori di pellame quali quelle rilasciate da:


internazionali per lo sviluppo responsabile e sostenibile nel settore tessile. Lo standard riconosce l'importanza del riciclo per la crescita di un modello di produzione e consumo sostenibile, con l'obiettivo di favorire la riduzione del consumo di risorse (materie prime vergini, acqua ed energia) ed aumentare la qualità dei prodotti riciclati. Il GRS prevede il rilascio di una dichiarazione ambientale verificata da parte terza che assicura il contenuto di materiali da riciclo dei loro prodotti, sia intermedi che finiti, il mantenimento della tracciabilità lungo l'intero processo produttivo, le restrizioni nell'uso dei prodotti chimici ed il rispetto di criteri ambientali e sociali in tutte le fasi della filiera produttiva dal riciclo dei materiali, alle successive fasi manifatturiere, fino all'etichettatura del prodotto finito. Il Global Recycle Standard garantisce:
prodotti contenenti almeno il 20% di materiale da riciclo pre-consumo e postconsumo;
attività e processi manifatturieri mediante i quali il materiale riciclato viene impiegato per realizzare prodotti intermedi (ad esempio: filati e tessuti) o prodotti finiti destinati al consumatore, che utilizzino modelli e procedure gestionali conformi ai requisiti fissati.

L'innovazione, la ricerca e lo sviluppo di nuovi prodotti rappresentano per il Gruppo Piquadro una sfida costante, alla quale vengono dedicate specifiche risorse, per fornire ai clienti prodotti sempre più innovativi e di elevata qualità. L'innovazione riguarda sia il design del prodotto, sia le componenti aggiuntive digitali per aumentarne la funzionalità.
L'attività di Ricerca e Sviluppo del Gruppo per il marchio Piquadro viene svolta internamente e occasionalmente in collaborazione con designer industriali esterni tenendo conto delle indicazioni sulle tendenze del mercato fornite dalle strutture interne del Gruppo (ufficio Product Marketing) e ufficio Commerciale). In tal modo il Gruppo Piquadro procede allo sviluppo delle collezioni cercando di rispondere alle esigenze dei clienti finali non ancora soddisfatte dal mercato.
La struttura interna dedicata all'ideazione dei prodotti gestisce le attività operative coordinando altresì i consulenti esterni di cui il Gruppo Piquadro si avvale. In alcuni casi, infatti, il Gruppo Piquadro fa ricorso a designer esterni sia per la fase di ideazione di prodotto che di sviluppo in particolare per il mondo Travel.
A partire dall'esercizio chiuso il 31 marzo 2021 lo studio e la progettazione degli articoli Piquadro si sono sempre più concentrati per individuare soluzioni che soddisfino le esigenze di chi si muove con fluidità in occasione di uso differenti nel corso della stessa giornata e quindi necessita di contenitori capaci di adattarsi e/o trasformarsi. Piquadro ha quindi focalizzato la propria ricerca e sviluppo nella realizzazione di articoli modulari, approccio progettuale chiave per ottenere prodotti trasformabili, adattabili e performanti in contesti diversi.
Soprattutto la collezione BRIEF2 è stata oggetto di inserimento di articoli studiati con esplicite funzioni modulari: ad esempio lo zaino con tasca frontale esterna removibile che all' occorrenza si trasforma in shopper oppure, in un'altra casistica, diventa monospalla. La modularità può essere applicata anche all'interno del prodotto come nel caso degli accessori lunch box e camera case studiati da Piquadro per essere inseriti all'occorrenza in alcuni zaini di BRIEF2 o di B2V.
La fluidità di utilizzo degli oggetti diventa ancora più importante anche in considerazione dell'evoluzione della mobilità urbana che ha richiesto lo studio di funzioni sempre performanti spesso mutuate dal mondo dell'outdoor.
Il team di R&D di Piquadro ha concentrato un'importante attività di ricerca sulla collezione IP-HIDOR progettando un riconoscibile dettaglio in gomma personalizzato che permette di integrare le luci led nella costruzione stessa degli zaini. HIDOR ha richiesto ricerca anche per studiare soluzioni performanti in termini di resistenza all'acqua o, addirittura, impermeabili. Nella collezione HIDOR è inoltre presente uno zaino dotato di performante soluzione di attacco spallacci che permette di regolare e bilanciare il carico sulla schiena
Il comfort dello schienale degli zaini è un elemento su cui Piquadro sta concentrando la propria ricerca. Nell' anno fiscale 2022/23 è infatti stato studiato uno schienale che permette di mantenere areata la schiena.

Lo studio di questo schienale è stato applicato in un articolo della collezione URBAN e ha preso origine dallo sviluppo di articoli destinati al mondo Biking appartenenti al progetto Corno alle Scale. Nell' anno fiscale 2022/23 anche per lo speciale progetto Corno alle Scale la ricerca Piquadro è stata coinvolta al fine di sviluppare articoli per l'escursionismo e per lo snowboard. Come sempre la tecnologia e il progetto BAGMOTIC hanno un ruolo importante per il dipartimento di R&D Piquadro.
Grande energia di R&D è stata dedicata allo sviluppo del mondo Travel, affiancando alle linee esistenti la collezione Premium PQLP caratterizzata dall'utilizzo del policarbonato abbinato a preziosi inserti di pelle.
Sia su PQL che su PQLS2 che su PQLP è stato montato il lucchetto TSA inclusivo degli slots USB e Type C per ricaricare i dispositivi.
In relazione allo sviluppo nuove categorie di prodotto sviluppate per posizionare Piquadro come marchio lifestyle, l'ufficio R&D oltre ad aver studiato nuove Sneaker nelle collezioni CORNER-C2O e URBAN-UB00, ha partecipato anche alla progettazione di una collezione di abbigliamento tecnico per la FW23 assieme all'azienda Facib con cui Piquadro ha stipulato un contratto di licenza.
Per quanto riguarda i temi di sensibilità ambientale Piquadro continua a promuovere comportamenti responsabili anche nei propri prodotti:
• considerando le certificazioni dei fornitori di pellame rilasciate dall'Istituto di Certificazione della Qualità per l'Industria Conciaria (ICEC) come quelle legate alla tracciabilità delle pelli a monte della conceria, nonché le certificazioni rilasciate da Leather Working Group (LWG), un'organizzazione no profit, che promuove e identifica le migliori pratiche ambientali e di approvvigionamento responsabile della pelle.
Oltre a queste azioni, il gruppo Piquadro ha calcolato l'impronta di carbonio per gli Scope 1 e 2, ovvero le emissioni generate dalla propria organizzazione nell'anno fiscale 2021-22 e, sostenendo progetti di compensazione, ha raggiunto la Carbon Neutrality (Scopo 1 e Scopo 2). A questo impegno, il Gruppo Piquadro darà continuità anche nel futuro. Ma non solo, infatti contestualmente alla compensazione dell'impronta di carbonio per le attività aziendali, nel 2022 il Gruppo Piquadro ha assunto un altro importante impegno per la sostenibilità ambientale: ha iniziato gradualmente a compensare le emissioni di CO2 per la realizzazione di alcuni prodotti (Scope 3), che sono tra i best seller dei marchi Piquadro e The Bridge.

La produzione di ECONYL® è un processo che ha inizio con il recupero di rifiuti quali reti da
pesca, scarti di tessuto, moquette usate e plastica industriale provenienti dalle discariche e dagli oceani. I rifiuti raccolti passano alla rigenerazione, fase in cui il nylon viene pulito e purificato fino a tornare alle sue caratteristiche iniziali, cioè del nylon proveniente da fonte vergine. Successivamente si procede con la trasformazione, ovvero il nylon rigenerato ECONYL® viene trasformato in un filato pronto per essere usato nella produzione industriale ed infine si re-inventa un prodotto nuovo che usa il nylon rigenerato. In questo modo il processo si chiude, ma potrebbe proseguire indefinitamente in quanto, con l'ausilio della tecnologia ECONYL®, il nylon può essere riciclato all'infinito mantenendo le sue qualità intrinseche.

Ogni prodotto Piquadro della collezione PQ-BIOS è provvisto di
un cartellino che riporta il PQ-Recycled Index, un indice ideato da Piquadro per attestare il rapporto tra il peso del materiale riciclato utilizzato in quel prodotto e il peso totale del materiale impiegato per realizzarlo.
Anche il packaging e il merchandising di prodotto sono realizzati in materiali riciclabili: la carta, che ha certificazione FSC (Forest Stewardship Council®) attestante la provenienza da foreste o fonti gestite in maniera responsabile, gli inchiostri ecologici a base di soia e infine il cotone riciclato per la corda dei manici dei sacchetti.
La vocazione di Piquadro alla progettazione di ogni singolo dettaglio e alla massima funzionalità dei prodotti si traduce in una costante attività di ricerca e nell'elaborazione di soluzioni ad hoc spesso innovative e sottoposte a registrazione. Al 31 marzo 2023 l'azienda ha 246 marchi e 41 brevetti attivi relativi sia a prodotti sia a componenti e accessori.
L'attività di Ricerca e Sviluppo del marchio The Bridge viene svolta nella controllata The Bridge S.p.A. da un team dedicato. I prodotti The Bridge nascono da un connubio tra artigianato e studio continuo del design e di nuove funzionalità e attingendo dai prodotti del passato. In azienda è sempre stato presente un vero e proprio laboratorio artigianale dal quale nascono i prototipi. Un team di designers si occupa di costruire nuove collezioni per ogni stagione, interpretando le esigenze del mercato e il DNA dell'azienda. Le collezioni sono il risultato di una ricerca che inizia molto tempo prima della realizzazione dei prodotti dall'analisi dei trend, che vengono poi declinati nei materiali e nei colori scelti per la stagione. Le proposte vengono vagliate assieme alla forza vendita, in modo da rispondere a canoni di funzionalità e modernità che rendono il prodotto appetibile per un pubblico attento ed esigente.
Quest'anno sono stati sviluppati una serie di prodotti perimetrali molto importanti allo sviluppo del business quali: sciarpe, guanti, cinture
Al 31 marzo 2023 l'azienda ha 154 tra marchi e brevetti depositati relativi sia a prodotti che a modelli di utilità/design.

La ricerca e lo sviluppo del marchio Lancel è effettuata da un team di 9 specialisti dedicato presso la sede della società parigina. Il Gruppo Lancel è nota per l'innovazione e la creatività: il team sviluppa tutti i componenti ed i prodotti finiti parallelamente al team di progettazione. I prodotti Lancel nascono dalla combinazione dei propri archivi, dallo studio continuo del design e dalla competenza della pelletteria mediante l'ausilio anche dell'Atelier, situato nella sede della Lancel, composto da artigiani "compagnon du devoir" che realizzano il prototipo dei nuovi modelli.
Tutte le pelli vengono accuratamente selezionate dal dipartimento Design e, con l'ausilio di uno specialista di pelletteria. Ogni colore della pelle è definito dal Design e sviluppato solo per Lancel.
Il team di specialisti dedicato alla ricerca e sviluppo dei prodotti studia e propone assiduamente nuovi materiali come tessuti iconici, tessuti derivanti da materie prime riciclate, tessuti esotici e plastica iniettata con effetto glitter o marmo.
I prodotti Lancel nascono dalla combinazione dei propri archivi, dallo studio continuo del design e dalla competenza della pelletteria mediante l'ausilio anche dell'Atelier, situato nella sede della Lancel, composto da artigiani "compagnon du devoir" che realizzano il prototipo dei nuovi modelli.
Gli archivi della Maison Lancel, nella loro dimensione e ricchezza, sono composti da circa 3.500 articoli di pelletteria, piccola pelletteria, valigeria, 1.200 pezzi d'arte, 300 bozzetti e modelli di carta, e contribuiscono all'immagine e all'influenza del marchio, incarnano nell' "eleganza parigina" i quattro universi: donna, uomo, viaggio, arte del regalo. Al 31 marzo 2023 l'azienda ha 86 tra marchi e brevetti depositati relativi sia a prodotti che a modelli di utilità/design.


Piquadro è specializzata in borse ed accessori per il business innovativi, che si distinguono per la loro grande funzionalità d'uso ed esprimono, nel design performante e riconoscibile, tutta l'originalità e l'eleganza dello stile italiano.
Lo spirito dei prodotti Piquadro sta tutto nel concetto che ispira la progettazione di ognuno di essi: "tech-inside". Ma la funzionalità per Piquadro tocca tutti gli aspetti del prodotto: nuovi materiali, nuovi test per verificarne l'affidabilità, nuove soluzioni di organizzazione interna per rendere i propri articoli sempre più comodi e utili nella pratica di ogni giorno. I materiali, la costruzione e le funzionalità sono tali che i prodotti Piquadro sono di una qualità e affidabilità professionale.
Tutti i prodotti Piquadro sono il frutto di un'attenta progettazione. Diversi sono i brevetti depositati dalla Società, a riconoscimento delle numerose novità tecnico-funzionali implementate. Anche il più piccolo particolare viene studiato e disegnato da un team intero di designer che conoscono e interpretano i valori del marchio.
Lo sviluppo di soluzioni sempre nuove e la ricerca dell'inedito nel design e nella tecnologia è il risultato di un costante lavoro di studio sui materiali e sulle tendenze, spesso in collaborazione con le più importanti scuole di Design in Italia e all'estero.
La creatività giovanile è per Piquadro un'importante fonte di ispirazione. L'attenzione verso i nuovi talenti si concretizza per la promozione di concorsi che danno modo ai giovani designer di lavorare su casi concreti dimostrando le proprie potenzialità.

Estremamente tecnici e leggeri, i sedici capi creati dal designer israeliano Yossi Cohen per Piquadro rappresentano una nuova declinazione dei principi fondanti nella progettazione dei prodotti Piquadro. Nella field jacket, nel cappottino e nel parka è impiegato un Tecnowool creato appositamente per questa collezione e formato da tre membrane: una in lana naturale e due in tessuto tecnico laminato ultrasottile e riciclato. Altri sei pezzi di outerwear sono stati sviluppati in tessuti riciclati lamgloss e outstretch per coprire nel segno del massimo comfort tutta la tradizionale gamma dei capi da uomo. I due bomber sono in tessuto softshell. Tutta la collezione presenta una componente variabile da capo a capo di materiale riciclato e dettagli in stile inconfondibilmente Piquadro: un bordino nero a rifinitura di cappuccio e/o collo, cerniere termo-nastrate, tasche schermate, bretelle e nastri logati. Star della collezione è un giaccone che rende letteralmente "indossabili" le caratteristiche intrinseche degli zaini Piquadro. Multifunzionalità, tecnicità, trasversalità, propensione al viaggio e naturalmente sostenibilità prendono forma in un capo caldo, tecnico e di peso ridotto. Realizzato con tessuto Taslan e alcune componenti in materiale riciclato, si presenta multitasking: lungo ma accorciabile (da una lunghezza massima di 95 cm a una di 72) e quindi ideale per tutte le

tipologie di mobilità cittadina. Sul davanti presenta due maxi-tasche nascoste suddivise in scomparti multifunzionali in rete, schermate, chiuse da lampo nere spalmate e waterproof. Una terza maxi-tasca, normalmente contenuta all'interno del capo, può all'occorrenza essere applicata sulla schiena come uno zaino. Il cappuccio è bordato in costina nera a contrasto, segno distintivo di tutti i capi della collezione, in accordo con le ricercate personalizzazioni marchiate Piquadro.
Completano l'outfit un nuovo zaino della linea Urban e nuove sneaker della co-lab con ACBC. La linea Urban, sintesi perfetta della filosofia di prodotto Piquadro fondata sulla ricerca costante per unire performance e design, amplia la sua gamma Autunno Inverno 2023 con un nuovo modello grintoso nelle linee e nei colori, che declina, nel quotidiano urbano, le prestazioni tipiche dei prodotti per l'outdoor. Lo schienale è studiato per essere traspirante ed ergonomico garantendo il massimo comfort durante gli spostamenti in città. La cinghia sullo sterno, regolabile sia in orizzontale che in verticale, permette di mantenere lo zaino ben ancorato alla schiena quando ci si sposta in bicicletta. Infine, stringhe poste nella parte inferiore sono pensate appositamente per agganciare la giacca. L'organizzazione dello spazio è studiata per soddisfare le esigenze più contemporanee. Innanzitutto, la modularità, per cui l'interno dello zaino è strutturato per alloggiare la lunch bag oppure la camera case, nuovi prodotti realizzati da Piquadro. Un altro bisogno che il nuovo zaino Urban soddisfa è quello di sicurezza attraverso la tasca con protezione RFID che scherma il portafoglio ed evita la clonazione delle carte di credito. Infine, lo scomparto con doppia tasca imbottita per PC e iPad è fast check: tre dei quattro lati si separano completamente dallo zaino e velocizza il controllo al check-in in aeroporto.
Piquadro, durante l'esercizio fiscale scorso, ha presentato la sua prima collezione di sneaker, coordinate ad una selezione di zaini e realizzate in collaborazione con ACBC, prima ed unica B Corp italiana nel mondo delle calzature esperta nella progettazione e nella produzione di scarpe sostenibili. Per l'autunno inverno 2023 due sono i modelli di sneaker declinati in diversi colori: un nuovo modello, ispirato alla classica scarpa da tennis, viene proposto in aggiunta alla trainer con l'originale dettaglio ispirato all'angolo in

gomma dell'indimenticabile linea Corner, grande successo Piquadro dei primi anni 2000. ACBC, prima BCorp italiana per la creazione di sneakers sostenibili, ne ha progettato la composizione dei materiali selezionando per la produzione tecnologie come ReRubber, e RePet risultanti dal riutilizzo di scarti di materiali come gomma e bottiglie di plastica e FreeBio™ un materiale alternativo alla pelle derivato da fibre di poliammide riciclate e da un rivestimento in PU a base d'acqua che soddisfa i più elevati standard di prestazioni e durata. I due modelli di sneaker sono realizzati, rispettivamente, in sette e sei diverse combinazioni
cromatiche con tomaia in tessuto e PU riciclati. La soletta interna è in sughero mentre la suola e il battistrada contengono plastiche recuperate da scarti di produzione.
La gamma si completa con una calzatura da Trekking, adatta per le avventure "offroad": il modello è realizzato nel rispetto dell'ambiente pur mantenendo alti livelli di performance e 
qualità. La tomaia abbina al FreeBio™ – un'alternativa alla pelle animale di creazione di ACBC, il tessuto eco-friendly con stampa geometrica della linea outdoor Corno alle Scale di Piquadro. La suola è composta in gomma con battistrada VIBRAM per garantire la giusta performance. I dettagli che contraddistinguono questo modello sono stati prodotti a partire da rifiuti provenienti dall'industria agricola. Piquadro si fa dunque portavoce di un nuovo progetto a favore dell'ambiente, nell'ambito dell'ampio programma di sostenibilità intrapreso da diversi anni.

Il Ponte Pelletteria S.p.A. nasce nel 1969 alle porte di Firenze da un'idea di 5 artigiani.
Nel 1975 nasce il marchio The Bridge, che traduce in inglese la parola "ponte" riferita al "Ponte a Greve" che collegava l'allora paesino di Scandicci alla vicina Firenze.
A partire dagli anni '80, alle borse da uomo viene aggiunta una selezione di borse da donna. Nel decennio successivo vengono realizzati i modelli più iconici del marchio quali le portagiornali e la postina.

Anche le famose doctor-bag, i bauletti da dottore dalle lunghe chiusure a cerniera, diventano iconiche.
Nel 2008 apre il primo monomarca a Torino e nel 2017 la società viene acquisita da Piquadro e cambia la sua ragione sociale in The Bridge S.p.A.
Tre sono i valori racchiusi nella Brand Identity di The Bridge: stile, trasversalità, lunga durata.
Oggi le borse The Bridge continuano ad affascinare e a fare innamorare: le atmosfere vintage ma anche un po' grunge delle collezioni le rendono amate dai numerosissimi cultori del genere. Gli accessori The Bridge – con il loro sapore retrò e al tempo stesso contemporaneo – rappresentano, quindi, i riferimenti ideali ed estetici di un pubblico eterogeneo ed estremamente attento: dai giovani bohémien metropolitani agli appassionati del vintage, dai liberi professionisti a chi – anche in viaggio – non vuole rinunciare all'eleganza. Da chi acquista con disinvoltura prodotti di lusso e di alta qualità a chi, magari in occasione di un evento speciale, sceglie un accessorio "per la vita".
The Bridge racconta una storia lunga 50 anni. Sin dal 1969, infatti, il cuoio diventa la cifra distintiva del marchio toscano, grazie alla lavorazione attenta ed esclusiva a partire dalla prima fase della concia. Quest'ultima, infatti, è realizzata secondo l'antica tradizione della bottega fiorentina, con tannini vegetali, tinture e ingrassi animali. I colori, eco-friendly e metal free, vengono stesi pazientemente e manualmente con panni di lana, proprio per regalare al
pellame una patina trasparente e raffinata, esaltata dalla lucidatura finale con rulli d'ambra. Tutto fatto a mano, con pazienza e costanza, come un tempo.
Le collezioni di The Bridge hanno un'anima un po' grunge e un po' retrò sempre con un occhio ai dettagli ricercati e lavorazione artigianale e tipica della selleria toscana.
Le forme degli zaini sono stondate con cuciture a vista, la silhouette è sottile e dalle linee pulite mentre gli spallacci in pelle sono regolabili e le zip, in color canna di fucile.


Il connubio tra uno stile riconoscibile e sempre al passo con i tempi, la trasversalità dell'utilizzo, che rende il prodotto, adattabile a tutte le occasioni e la qualità insita in prodotti che durano nel tempo, ha contribuito assieme all'artigianalità del prodotto, garantita dalla lavorazione di mastri artigiani, all'unicità di un brand dal sapore British.
The Bridge racconta il "Tuscany way of life", richiama un look casual e sofisticato, un modo di essere, uno stile di vita sobrio e composto ma curato nei minimi particolari che non passano inosservati, per un savoir vivre e una confortevole sicurezza.

Lancel è una società francese di pelletteria fondata a Parigi nel 1876 da Angèle e Alphonse Lancel e sviluppata dal figlio Albert. La società rimane di proprietà della famiglia fondatrice fino al 1997, quando fu acquistata dal gruppo Richemont.
Nei suoi primi giorni, Lancel commercializza accessori per fumatori; successivamente il marchio diversifica e offre oggetti decorativi e accessori, come orologi, argenteria, occhiali, barometri, forbici, lampade, accessori da tavolo, prodotti nei propri laboratori dai suoi artigiani.
All'inizio del '900 Angèle e Alphonse creano i primi articoli in pelle offrendo una diversificata gamma di prodotti, quali, pochette e le prime borsette dotate di portasigarette: Lancel, pertanto, inizia a rappresentare lo stile vita parigino creando, fino agli anni '20 borse in pelle
preziose (lucertola, raso, vitello vellutato) con fermagli per gioielli o piccoli specchi, oppure con un kit per il trucco e un compartimento segreto contenente un piccolo ombrello. Albert Lancel trasforma la borsetta in un accessorio di moda.

Uno degli articoli storici e più iconici della maison si chiama Daligramme ed è un omaggio a Salvador Dalì: negli anni Settanta, infatti, il pittore surrealista regalò a Gala Eluard, sua moglie e musa, una borsa Lancel sulla quale aveva fatto serigrafare il "daligramma", un alfabeto segreto d' amore con il quale l'artista comunicava con la sua amata. Quel modello così

speciale è stato reinterpretato negli anni Duemila ed è diventato l'itpiece della collezione rappresentando così un nuovo simbolo che va oltre il classico monogramma: il
daligramma, diventa emblema di un grande amore, celato dietro ad un affascinante simbolismo.

Lancel si circonda regolarmente di artisti per partecipare al processo creativo delle sue linee di pelletteria, come Isabelle Adjani o Brigitte Bardot che hanno partecipato attivamente alla progettazione e realizzazione delle relative borse. Nel 2010, Brigitte Bardot ha disegnato e realizzato con Lancel una borsa "la Bardot bag," che rispetta la natura e gli animali, non utilizzando pellami e senza processi chimici creando un accessorio divenuto un cult.
Nel 2016 la Maison Lancel ha celebrato i 140 anni di creazione, audacia ed eleganza francese dove le chiavi del successo si basano, sin dalle origini, sull'ingegno del design, sull'autenticità del lusso creando un dialogo tra bellezza e funzionalità, stile ed innovazione.
L'Atelier produce anche articoli speciali ordinati o design su misura, per soddisfare le aspettative della clientela sofisticata di Lancel.
Il reparto Ricerca e Sviluppo è coinvolto in una gamma di prodotti in continua espansione, che soddisfa la domanda del mercato: pelletteria, piccola pelletteria (con portafoglio a batteria), viaggio o regali (foulard di seta e fazzoletti da taschino, portachiavi, prodotti di fascia alta gioielli, prodotti per ufficio).


La soddisfazione dei clienti costituisce un obbiettivo di assoluta rilevanza per il Gruppo Piquadro. Tutti i prodotti sono pensati e creati per soddisfare al meglio le esigenze dei clienti.
La politica di comunicazione è volta alla diffusione e consolidamento dell'immagine dei brand Piquadro, The Bridge e Lancel.
Il Gruppo Piquadro si propone di guadagnare la fiducia, il rispetto e la lealtà dei propri clienti sulla base dell'eccellenza del lavoro dei propri dipendenti e collaboratori.
L'attività di tutti i lavoratori è improntata al criterio della qualità, intesa essenzialmente come obiettivo del pieno soddisfacimento del cliente.
Anche il Gruppo Lancel ha da sempre perseguito, dall' ideazione all'arrivo del prodotto nelle mani di chi lo acquista, un processo volto a soddisfare tutte le esigenze del cliente assecondandone e anticipandone i desideri e garantendogli un'esperienza soddisfacente e gratificante.
Alla realizzazione di un'esperienza di livello per i clienti mirano anche i numerosi benefici previsti per i clienti registrati in Piquadro Club, di cui alcuni in funzione del valore del prodotto acquistato:
al 15% 7 giorni prima e dopo del giorno del compleanno);

Inoltre, la customer experience dei clienti Piquadro, The Bridge e Lancel è rafforzata anche mediante i nuovi canali di comunicazione e i social media.
Il Gruppo considera, infatti, che oltre alla perenne attenzione alle esigenze dei clienti, anche le strategie di marketing e comunicazione rivestono un ruolo molto importante nel consolidare l'immagine dei marchi del Gruppo.
Il sito del brand Piquadro, che negli anni si è costantemente rinnovato, garantisce una user experience innovativa tramite una navigazione semplice e intuitiva e consente di apprezzare la qualità dei prodotti Piquadro. Ulteriori innovazioni sulle piattaforme digitali sono in progetto per il prossimo anno anche per gli altri marchi del Gruppo.
L'utilizzo dei social media permette un ulteriore coinvolgimento della clientela e le garantisce un'esperienza completa dei brands, grazie alla creazione di contenuti digitali ad hoc.
Oltre ai tradizionali canali di comunicazione, il Gruppo Piquadro sta ampliando la sua strategia di comunicazione digitale, con l'obiettivo di allargare il raggio di persone raggiunte.
Le strategie digital prevedono:
Infine, per garantire un servizio di qualità in tutte le fasi dell'esperienza di acquisto dei prodotti, Il Gruppo pone forte attenzione ai servizi post-vendita tramite uffici dedicati che forniscono un servizio di risposta alle richieste e/o eventuali reclami dei clienti.

Le risorse umane sono un fattore indispensabile per l'esistenza, lo sviluppo ed il successo di un'impresa. Per questo motivo, il Gruppo Piquadro tutela e promuove il valore delle risorse umane allo scopo di migliorare ed accrescere il patrimonio e la competitività delle competenze possedute da ciascun dipendente e collaboratore nel contesto organizzativo aziendale.
In tale ambito il Codice Etico richiama esplicitamente quanto contenuto nella "Dichiarazione sui principi e i diritti fondamentali nel lavoro" adottata dalla Conferenza internazionale dell'OIL (Organizzazione Internazionale del Lavoro) nel 1998 e dalle convenzioni fondamentali cui essa si riferisce, in particolare in materia di:
- divieto di lavoro forzato: è proibito il lavoro forzato, in schiavitù o fornito da reclusi;
- libertà di associazione sindacale e diritto di contrattazione collettiva: sono riconosciuti il diritto dei lavoratori e dei datori di lavoro di organizzarsi e il diritto di costituire e/o aderire ad un sindacato di loro scelta. I lavoratori ed i datori di lavoro possono partecipare alla contrattazione collettiva liberamente ed in modo indipendente dalle autorità pubbliche;
- divieto del lavoro infantile e di sfruttamento del lavoro minorile: è proibito il lavoro infantile. L'età minima per l'ammissione al lavoro non deve essere inferiore all'età di completamento della scuola dell'obbligo in vigore nei Paesi interessati;
- divieto di discriminazione nell'occupazione: i lavoratori devono essere occupati sulla base della propria capacità lavorativa e senza discriminazioni basate su razza, sesso, caratteristiche individuali, credo religioso, opinioni politiche, origine nazionale o sociale;
- divieto di molestie: nei confronti di dipendenti e collaboratori è proibito ogni comportamento, da chiunque posto in atto, riconducibile alle molestie sessuali o morali, alle violenze psicologiche, al mobbing e allo straining. 8
8 Lo straining consiste, secondo la giurisprudenza, in una sola o poche azioni ostili che producono duraturi effetti nei confronti di una persona che si trovi in posizione di inferiorità.

Il Gruppo ha formalizzato nel Codice Etico il proprio impegno a tutelare e promuovere il valore delle risorse umane, accrescerne il patrimonio delle competenze e garantire condizioni di lavoro sicure e rispettose della dignità individuale. Inoltre, il Gruppo si impegna a finalizzare l'adozione di una politica di gestione e sviluppo del personale e di salute e sicurezza sul lavoro, in un'ottica di continuo miglioramento.
I prodotti offerti dal Gruppo sono ideati, realizzati e distribuiti secondo le linee guida di un modello organizzativo caratterizzato dal presidio di tutte le fasi più critiche della filiera, dalla ideazione, alla produzione e successiva distribuzione. Ciò comporta una grande attenzione alla corretta gestione delle risorse umane, che non può prescindere, nel rispetto delle singole diverse realtà locali in cui il Gruppo opera, da un intenso coinvolgimento delle persone, soprattutto nelle fasi che sono ritenute strategiche per il successo dei marchi.
Al 31 marzo 2023 i dipendenti del Gruppo ammontano a 1.039 persone, in aumento del 1,2% rispetto agli 1.027 dipendenti al 31 marzo 2022.
I tre maggiori poli sono l'Italia (39%), la Francia (30%) e la Cina (23%) mentre il restante 8% dei dipendenti sono distribuiti negli altri paesi in cui il Gruppo è presente direttamente.
| Categoria professionale | al 31 marzo 2023 | al 31 marzo 2022 | |||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Uomini | Donne | Totale | Uomini | Donne | Totale | ||
| Contratti a chiamata | - | - | - | - | - | - | |
| Agenti | 43 | 2 | 45 | 41 | 3 | 44 | |
| Interinali | 3 | 6 | 9 | 2 | 1 | 3 | |
| Stagisti | - | - | - | - | 5 | 5 | |
| Totale | 46 | 8 | 54 | 43 | 9 | 52 |
| Paese | al 31 marzo 2023 | al 31 marzo 2022 |
|---|---|---|
| Italia | 404 | 383 |
| Cina | 240 | 257 |
| Hong Kong | 1 | 1 |
| Germania | 1 | 1 |
| Spagna | 17 | 23 |
| Taiwan | 12 | 12 |
| Francia | 314 | 299 |
| San Marino | 4 | 4 |
| UK | 4 | 3 |
| Russia | 42 | 44 |
| Totale | 1.039 | 1.027 |

Della totalità dei dipendenti, al 31 marzo 2023 il 76% sono assunti a tempo indeterminato (in linea con lo scorso anno), mentre il restante 24% ha un contratto a tempo determinato.
| Tipologia di | al 31 marzo 2023 | al 31 marzo 2022 | |||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| contratto | Uomini | Donne | Totale | Uomini | Donne | Totale | |
| Tempo indeterminato |
198 | 592 | 790 | 200 | 584 | 784 | |
| Tempo determinato | 50 | 199 | 249 | 54 | 189 | 243 | |
| Totale | 248 | 791 | 1.039 | 254 | 773 | 1.027 |
| al 31 marzo 2023 | al 31 marzo 2022 | |||||
|---|---|---|---|---|---|---|
| Area geografica |
Tempo indeterminato |
Tempo determinato |
Totale | Tempo indeterminato |
Tempo determinato |
Totale |
| Italia | 356 | 52 | 408 | 345 | 38 | 383 |
| Resto d'Europa |
319 | 59 | 378 | 331 | 43 | 374 |
| Resto del mondo |
117 | 136 | 253 | 108 | 162 | 270 |
| Totale | 792 | 247 | 1.039 | 784 | 243 | 1.027 |
| al 31 marzo 2023 | ||||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| ITALIA | RESTO D'EUROPA9 | RESTO DEL MONDO | ||||||||||
| <30 | 30-50 | >50 | Tot | <30 | 30-50 | >50 | Tot | <30 | 30-50 | >50 | Tot | |
| Uomini | 11 | 78 | 26 | 115 | 25 | 32 | 9 | 66 | 9 | 46 | 11 | 66 |
| Donne | 33 | 191 | 65 | 289 | 109 | 132 | 75 | 316 | 16 | 132 | 39 | 187 |
| Totale | 44 | 269 | 91 | 404 | 134 | 164 | 84 | 382 | 25 | 178 | 50 | 253 |
| al 31 marzo 2023 | |||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| GRUPPO | |||||||||
| <30 30-50 >50 Tot |
|||||||||
| Uomini | 45 | 156 | 46 | 247 | |||||
| Donne | 158 | 455 | 179 | 792 | |||||
| Totale | 203 | 611 | 225 | 1.039 |
9 L'area geografica "Resto d'Europa" include anche la Russia.

L'86% dei dipendenti del Gruppo al 31 marzo 2023 hanno un contratto full-time, mentre il restante 14% risulta lavorare con un contratto part-time. Del totale di 892 dipendenti in fulltime, 225 sono uomini e 667 donne, mentre invece dei contratti part-time 23 sono uomini e 124 donne.
Per quanto riguarda altre tipologie di forza lavoro o collaborazioni esterne, il Gruppo fa un limitato ricorso a forme atipiche di lavoro.
Al 31 marzo 2023, le società Piquadro S.p.A., The Bridge S.p.A. e Lancel Sogedi risultano avere accordi con 45 società, sia italiane sia estere, per la commercializzazione dei propri prodotti tramite agenti commerciali.
| Categoria | al 31 marzo 2023 | al 31 marzo 2022 | |||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Professionale | Uomini | Donne | Totale | Uomini | Donne | Totale | |||
| Agenti | 43 | 2 | 45 | 41 | 3 | 44 | |||
| Interinali | 3 | 6 | 9 | 2 | 1 | 3 | |||
| Stagisti | 0 | 0 | 0 | 0 | 5 | 5 | |||
| Totale | 46 | 8 | 54 | 43 | 9 | 52 |
Nel corso dell'esercizio 2021/2022, il Gruppo ha visto l'ingresso di 408 nuovi dipendenti e l'uscita di 396 lavoratori.
Numero di assunzioni e turnover in entrata di Gruppo per area geografica, genere e fascia d'età
| Tabella 4 – Turnover in entrata di Gruppo |
|---|
| ------------------------------------------- |
| 2022/23 | |||||||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| ITALIA | RESTO D'EUROPA10 | RESTO DEL MONDO | |||||||||||||
| <30 | 30-50 | >50 | Tot | % | <30 | 30-50 | >50 | Tot | % | <30 | 30-50 | >50 | Tot | % | |
| Uomini | 10 | 27 | 0 | 37 | 32% | 24 | 11 | 1 | 36 | 55% | 8 | 9 | 0 | 17 | 26% |
| Donne | 28 | 36 | 10 | 74 | 26% | 140 | 51 | 11 | 202 | 64% | 6 | 35 | 1 | 42 | 22% |
| Totale | 38 | 63 | 10 | 111 | 27% | 164 | 62 | 12 | 238 | 62% | 14 | 44 | 1 | 59 | 23% |
| Turnover in entrata % |
86% | 23% | 11% | 27% | 122% | 38% | 26% | 62% | 56% | 25% | 2% | 23% |
| 2022/23 | ||||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| GRUPPO | ||||||||||||
| <30 | 30-50 | >50 | Tot | % | ||||||||
| Uomini | 42 | 47 | 1 | 90 | 36% | |||||||
| Donne | 174 | 122 | 22 | 318 | 40% | |||||||
| Totale | 216 | 169 | 23 | 408 | 39% | |||||||
| Turnover in entrata % |
106% | 28% | 10% | 39% |
Il turnover in entrata è calcolato come il rapporto tra il totale delle assunzioni nel 2022/2023 (Tabella 4) e il totale dei dipendenti al 31 marzo 2023 per relativa fascia di età e genere (Tabella 3).
10 L'area geografica "Resto d'Europa" include anche la Russia.

| 2022/23 | |||||||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| ITALIA | RESTO D'EUROPA | RESTO DEL MONDO | |||||||||||||
| <30 | 30-50 | >50 | Tot | % | <30 | 30-50 | >50 | Tot | % | <30 | 30-50 | >50 | Tot | % | |
| Uomini | 8 | 16 | 3 | 27 | 23% | 18 | 20 | 4 | 42 | 64% | 7 | 19 | 2 | 28 | 42% |
| Donne | 19 | 39 | 5 | 63 | 22% | 116 | 58 | 14 | 188 | 59% | 8 | 37 | 3 | 48 | 30% |
| Totale | 27 | 55 | 8 | 90 | 22% | 134 | 78 | 18 | 230 | 60% | 15 | 56 | 5 | 76 | 30% |
| Turnover | |||||||||||||||
| in | 61% | 20% | 9% | 22% | 100% | 48% | 21% | 60% | 60% | 31% | 10% | 30% | |||
| uscita% |
| 2022/2023 | ||||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Numero di persone | GRUPPO | |||||||||||
| cessate | <30 | 30-50 | >50 | Tot | % | |||||||
| Uomini | 33 | 55 | 9 | 97 | 39% | |||||||
| Donne | 143 | 134 | 22 | 299 | 38% | |||||||
| Totale | 176 | 189 | 31 | 396 | 38% | |||||||
| Turnover in uscita % | 87% | 31% | 14% | 38% |
Il turnover in uscita è calcolato come il rapporto tra il totale dei dipendenti in uscita nel 2022/2023 (Tabella 5) e il totale dei dipendenti al 31 marzo 2023 per relativa fascia di età e genere (Tabella 3).
Il turnover in uscita è riconducibile principalmente ai punti vendita del Gruppo e alla controllata cinese Uni Best.

L'attività di tutto il Gruppo Piquadro persegue i valori dello sviluppo, la promozione e il sostegno del bagaglio culturale, del talento e della potenzialità delle proprie risorse umane al fine di creare un ambiente di lavoro che incoraggi e dia valore al contributo di ogni singola risorsa.
Il Gruppo riconosce l'importanza dello sviluppo e della formazione delle proprie risorse, in quanto rappresentano il valore aggiunto del Gruppo.
Nell'esercizio 2022/2023 sono state erogate 3.493 ore di formazione ai dipendenti del Gruppo. Oltre alla formazione obbligatoria sulla salute e sicurezza sui luoghi di lavoro, vengono svolti corsi e training specifici sui temi di Sales Strategy non solo in occasione della apertura di nuovi punti vendita (outlet o boutique) da parte di store manager di punti vendita storici individuati per la loro professionalità, conoscenza del prodotto e le indiscusse capacità di vendita. Durante tali sessioni sono illustrate le caratteristiche del prodotto, le modalità di esposizione dello stesso, la presentazione delle caratteristiche del brand.
Il Gruppo Lancel prevede, inoltre, meeting professionali per dipartimento al fine di individuare e accrescere le prospettive di crescita individuali di tutti i dipendenti nonché identificare eventuali corsi di formazione ad hoc.
| Categoria | 2022/2023 | 2021/2022 | ||||
|---|---|---|---|---|---|---|
| professionale | Uomini | Donne | Totale | Uomini | Donne | Totale |
| Dirigenti | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 |
| Impiegati | 208 | 501 | 709 | 444 | 1.351 | 1.795 |
| Operai | 1.046 | 1.738 | 2.784 | 931 | 1.897 | 2.828 |
| Totale | 1.254 | 2.239 | 3.493 | 1.375 | 3.248 | 4.623 |
| Categoria | 2022/2023 | 2021/2022 | |||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| professionale | Uomini | Donne | Totale | Uomini | Donne | Totale | |||
| Dirigenti | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | |||
| Impiegati | 1,3 | 0,8 | 0,9 | 2,85 | 2,25 | 2,37 | |||
| Operai | 12,8 | 10,4 | 11,2 | 10,58 | 11,09 | 10,92 | |||
| Totale | 5,1 | 2,8 | 3,4 | 5,41 | 4,20 | 4,50 |
Il Gruppo Piquadro sta continuando ad investire sul processo continuo di formazione di cui la Capogruppo riconosce l'importanza soprattutto sui temi riguardo al Modello di organizzazione e gestione ed il Codice Etico11. Le attività di informazione e formazione sono previste all'inizio del rapporto lavorativo, sia presso la sede sia presso ogni punto vendita, nonché in tutte occasioni in cui se ne rilevi la necessità al fine di garantire la corretta conoscenza del D.lgs. 231/01 e delle disposizioni previste dal Modello di organizzazione e gestione. Nel corso dell'anno le società del Gruppo hanno erogato un totale di 203 ore di formazione in aula sui suddetti temi.
11 Attualmente il Gruppo non eroga formazione specifica in ambito di diritti umani, ma conferma l'obiettivo di avviare percorsi di formazione in tale ambito.

Il Gruppo Piquadro garantisce la più totale parità di trattamento. Il Gruppo ha tra i suoi obiettivi la creazione ed il mantenimento di un ambiente di lavoro che tiene conto delle diversità, basato sul rispetto per la persona e su un comportamento corretto in tutti i paesi e comunità in cui esso stesso opera. Tutti i dipendenti sono tenuti ad attenersi alle procedure e ai criteri di guida che promuovono questi valori aziendali.
L'ambiente di lavoro, oltre che adeguato dal punto di vista della sicurezza e della salute personale dei dipendenti, favorisce la collaborazione reciproca e lo spirito di squadra, nel rispetto della personalità morale di ciascuno, ed è privo di pregiudizi, intimidazioni, illeciti condizionamenti o indebiti disagi. Piquadro, per il tramite delle funzioni competenti, seleziona, assume, retribuisce ed organizza i dipendenti sulla base di criteri di merito e di competenza, nel rispetto del sistema premiante adottato, improntato a criteri di obiettività e ragionevolezza, e nel rispetto di quanto richiamato nei contratti di lavoro, senza operare discriminazioni di età o di genere.
| Categoria | al 31 marzo 2023 | al 31 marzo 2022 | |||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| professio nale |
Uomini | % | Donne | % | Totale | Uomini | % | Donne | % | Totale | |
| Dirigenti | 8 | 89% | 1 | 11% | 9 | 10 | 91% | 1 | 9% | 11 | |
| Impiegati | 157 | 20% | 624 | 80% | 781 | 156 | 21% | 601 | 79% | 757 | |
| Operai | 82 | 33% | 167 | 67% | 249 | 88 | 34% | 171 | 66% | 259 | |
| Totale | 247 | 23,77% | 792 | 76,23% | 1.039 | 254 | 24,73% | 773 | 75,27% | 1.027 |
A livello di Gruppo, al 31 marzo 2023 risultano un totale di 249 operai, 781 impiegati e 9 dirigenti: del totale dei dipendenti circa il 76,23% sono donne.
| Numero al 31 marzo 2023 |
al 31 marzo 2022 | |||||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| di persone |
<30 | % | 30-50 | % | >50 | % | Tot | <30 | % | 30-50 | % | >50 | % | Tot |
| Dirigenti | 0 | 0% | 44% | 5 | 56% | 9 | 0 | 0% | 4 | 36% | 7 | 64% | 11 | |
| Impiegati | 189 | 24% | 441 | 56% | 151 | 19% | 781 | 166 | 22% | 460 | 61% | 131 | 17% | 757 |
| Operai | 14 | 6% | 166 | 67% | 69 | 28% | 249 | 15 | 6% | 181 | 70% | 63 | 24% | 259 |
| Totale | 203 | 20% | 611 | 59% | 225 | 22% | 1.039 | 181 | 18% | 645 | 63% | 201 | 20% | 1.027 |
Per quanto concerne le fasce d'età, i dipendenti compresi tra i 30 ed i 50 anni risultano essere pari al 59% del totale, in lieve diminuzione rispetto al dato dello scorso anno (63% al 31 marzo 2022). I dipendenti di età minore ai 30 anni risulta essere pari al 20%, confermando l'elevata capacità del Gruppo ad attrarre ed impiegare anche risorse più giovani.
Al 31 marzo 2023 l'89% dei dirigenti risultano essere assunti a livello locale, ovvero sono della stessa nazionalità del paese in cui lavorano.

I principi della centralità della persona e della tutela delle pari opportunità previsti nel Codice Etico del gruppo si traducono, dal punto di vista pratico, nella promozione di diverse iniziative per garantire un buon welfare aziendale:
Per quanto riguarda la Capogruppo Piquadro S.p.A. e la controllata Uni Best, alcuni benefici sono previsti solo per i dipendenti assunti con contratto full-time (es. auto aziendale, alloggio, assicurazione).
Nel corso dell'esercizio 2022/2023 non si sono verificati episodi legati a pratiche discriminatorie o altre forme rilevanti di discriminazione che abbiano coinvolto il Gruppo
Per quanto concerne la contrattualistica d'impiego, il 93,2% dei dipendenti del Gruppo risultano coperti da contratti collettivi. Inoltre, in The Bridge è stato predisposto anche un contratto di secondo livello per alcune categorie di dipendenti.

«Insieme per il lavoro» è un progetto per l'inserimento nel mondo del lavoro di persone scarsamente autonome nella ricerca di occupazione, che potenzia la motivazione, sostiene la formazione di base e specifica, e garantisce un tutoraggio ad hoc all'interno delle aziende
Il progetto nasce dalla collaborazione tra Comune, Città metropolitana e Arcidiocesi di Bologna: il network comprende associazioni, sindacati e settore non profit, così da diventare uno strumento efficace per un dialogo tra domanda e offerta di lavoro a Bologna. Piquadro S.p.A., assieme ad altre realtà del territorio, ha deciso di fare parte del Board.


"Insieme per il lavoro" attua nuove pratiche di cooperazione orizzontale, con l'obiettivo di massimizzare il reinserimento lavorativo di persone in difficoltà: evitare la duplicazione degli interventi, condividere le modalità di azioni, definire buone prassi, coinvolgere attivamente il sistema delle imprese sono le modalità che consentono di cogliere i bisogni delle persone e di garantire a tutti i soggetti in situazione di fragilità sostegno e progettualità dedicate per percorrere la strada dell'autonomia.,

Il Gruppo si impegna nel perseguimento di elevati standard nella salvaguardia della salute e della sicurezza sul lavoro dei propri dipendenti: a tal proposito le società italiane Piquadro S.p.A. e The Bridge S.p.A. hanno adottato una procedura di gestione ad hoc, comprensiva di un "organigramma della sicurezza". La procedura è stata stilata a seguito di una analisi e valutazione dei rischi connessi ai luoghi di lavoro ed alle mansioni svolte dai dipendenti.
Nell'ottica di lavoro del Gruppo, il procedimento di valutazione dei rischi deve tendere al continuo miglioramento della sicurezza e della salute dei lavoratori sul luogo di lavoro.
Il Gruppo Piquadro garantisce l'integrità fisica e morale dei propri dipendenti e collaboratori interni, condizioni di lavoro rispettose della dignità individuale e ambienti di lavoro sicuri e salubri, nel pieno rispetto della normativa vigente in materia di prevenzione degli infortuni sul lavoro e protezione dei lavoratori.
A tal fine le società italiane Piquadro S.p.A. e The Bridge S.p.A. hanno predisposto una procedura di gestione della sicurezza sul lavoro, elaborata a seguito di un'analisi dei potenziali rischi connessi alle attività svolte dai dipendenti e implementata anche grazie all'individuazione di figure preposte alla relativa tutela (es. Responsabile del servizio prevenzione e protezione, addetti al servizio antincendio, addetti al pronto soccorso). Il processo prevede anche il monitoraggio e la registrazione degli eventuali mancati infortuni, i cosiddetti near miss.
Per ottenere la valutazione del rischio è stato necessario procedere ad un'attenta analisi delle attività lavorative ed allo studio del rapporto uomo, attrezzature, ambiente, agenti fisici, chimici e biologici di ogni posto di lavoro e del luogo ove lo stesso si sviluppa. In particolare, il procedimento di valutazione si è sviluppato attraverso: identificazione dei luoghi di lavoro, individuazione dei pericoli presenti e delle mansioni, analisi dei rischi per mansioni, studio e predisposizione dei provvedimenti da applicare in base ai risultati della valutazione.
I rischi presi in considerazione spaziano da quelli inerenti alla struttura e gli ambienti di lavoro, alle macchine e le attrezzature utilizzate, le sostanze pericolose con cui i dipendenti potrebbero venire a contatto, lo stress lavoro-correlato, la tutela della gravidanza sul luogo di lavoro, ecc.
Nello stesso documento, le società si impegnano affinché ciascun lavoratore riceva una formazione sufficiente e adeguata in materia di salute e sicurezza, prevedendo una specifica correlazione tra mansioni svolte e fabbisogni formativi.
Nel corso dell'esercizio chiuso al 31 marzo 2023, le società italiane Piquadro S.p.A. e The Bridge S.p.A. e la controllata produttiva Uni Best hanno continuato il percorso di implementazione di un sempre più affinato sistema di gestione teso al miglioramento continuo della sicurezza nell'ambiente di lavoro, monitorando ed esortando i propri dipendenti a segnalare eventuali criticità con riferimento alla sicurezza. Uni Best, inoltre, consegna a tutti i neoassunti un manuale contenente le linee guida e norme generali della società tra cui la sicurezza nell'ambiente lavorativo perseguendo, pertanto, l'obiettivo di fornire informazioni

che possano rendere più agevole la realizzazione di un compiuto sistema di prevenzione presso la propria sede.
La società controllata francese Lancel Sogedi S.A. è dotata di un organo di rappresentanza dei dipendenti (ex CHSCT ed ora CSE - Comitato per la salute e la sicurezza) il quale contribuisce alla protezione del benessere e della salute e della sicurezza dei lavoratori. Tale organo partecipa attivamente al miglioramento delle condizioni di lavoro e si assicura che tutti gli elementi in materia di sicurezza sul lavoro siano rispettati. Il CSE è responsabile dell'analisi di tutti i rischi cui i dipendenti potrebbero essere esposti sul posto di lavoro e determina eventuali azioni correttive e preventive necessarie. Per svolgere tale analisi il CSE conduce regolarmente studi, indagini ed ispezioni.
Le consultazioni del CSE, al fine di prevenire e migliorare la situazione in materia di sicurezza sul lavoro, si svolgono mensilmente (è obbligatorio un minimo di 4 riunioni all'anno). In tali riunioni sono analizzate la struttura dell'organizzazione aziendale (ad esempio carichi, ritmi e aumento dei compiti di lavoro), l'ambiente (ad esempio temperatura, illuminazione, ventilazione o rumorosità della sede di lavoro), orari di lavoro.
Si sottolinea che il CSE detiene autorità decisionale, pertanto può avviare una procedura di allerta in caso di rischio grave e imminente o grave rischio per la salute pubblica o per l'ambiente. Tali azioni sono riassunte nel "Documento Unico" redatto sia per la sede sia per i punti vendita.
| GRUPPO PIQUADRO - Infortuni dei dipendenti | ||||||
|---|---|---|---|---|---|---|
| Numero Infortuni | 2021/2022 | |||||
| Numero totale infortuni sul lavoro registrabili | 11 | 7 | ||||
| Numero totale infortuni gravi sul lavoro (esclusi i decessi) | 0 | 0 | ||||
| Numero totale decessi dovuti a infortuni sul lavoro | 0 | 0 | ||||
| Indicatori salute e sicurezza | 2022/2023 | 2021/2022 | ||||
| Tasso di infortuni sul lavoro registrabili | 5,98 | 3,77 | ||||
| Tasso di infortuni gravi sul lavoro (escludendo i decessi) | 0 | 0 | ||||
| Tasso di decessi dovuti a infortuni sul lavoro | 0 | 0 |
Gli infortuni avvenuti fuori Europa si riferiscono alla società Uni Best sita in Cina. Le principali tipologie di infortuni rilevate sono state lesioni e contusioni e ferite da taglio.
Piquadro, al fine di monitorare il dato precedentemente esposto relativo tasso di infortuni registrabili sul lavoro, ritiene che solo mediante la creazione di un sistema condiviso si possano moltiplicare i benefici e, pertanto, lo strumento principale per raggiungere tali obiettivi risiede nella adesione di tutti alle politiche sulla sicurezza intraprese.
Per questo motivo il Gruppo persegue nell'impegno a diffondere e consolidare tra tutti i propri dipendenti e collaboratori interni una cultura della sicurezza, sviluppando la consapevolezza dei rischi e promuovendo comportamenti responsabili da parte del personale. A tal fine, le società italiane Piquadro S.p.A. e The Bridge S.p.A., la controllata produttiva cinese Uni Best
12 l tassi di infortunio sono stati calcolati come il rapporto tra il numero totale di infortuni e il totale ore lavorate, utilizzando un fattore moltiplicativo di 1.000.000. Si segnala inoltre che sono stati considerati infortuni i soli eventi che hanno comportato almeno uno o più giorni di assenza.

e la Lancel Sogedi S.A. erogano periodicamente formazione generale e specifica in ambito salute e sicurezza.
Nel corso dell'esercizio sono state erogate oltre 1.776 ore di formazione in ambito di salute e sicurezza.
Il Codice Etico di Gruppo, inoltre, richiama la responsabilità di tutti i collaboratori al fine di contribuire al processo di prevenzione dei rischi e di tutela della salute e della sicurezza nei confronti di sé stessi, dei colleghi e dei terzi, fatte salve le responsabilità individuali ai sensi delle disposizioni di legge applicabili in materia. A tal fine sancisce, nell'ambito delle attività aziendali, il divieto generale assoluto di abuso di sostanze alcoliche o uso di stupefacenti ed il divieto di fumare nei luoghi di lavoro, in conformità alle norme di legge e comunque ove il fumo possa determinare pericolo per le strutture ed i beni aziendali o per la salute o l'incolumità dei colleghi e dei terzi.
Il sistema implementato dalle società italiane del Gruppo prende in considerazione anche i rischi interferenziali che possono verificarsi all'interno dei punti vendita e, tal proposito, è stato dato seguito anche alle segnalazioni di fabbisogni formativi nel sistema retail.

Come richiamato dal Codice Etico di Gruppo, l'ambiente è considerato un bene primario della comunità che il Gruppo stesso vuole contribuire a salvaguardare. A tal fine, esso programma le proprie attività ricercando un equilibrio tra iniziative economiche ed esigenze ambientali, nel rispetto delle disposizioni di legge e regolamentari applicabili, prestando la massima cooperazione alle Autorità pubbliche preposte alla verifica, sorveglianza e tutela dell'ambiente. Pertanto, il Gruppo Piquadro si impegna nella costante ricerca delle soluzioni più idonee a garantire un utilizzo responsabile delle risorse, una riduzione dei consumi energetici e una migliore gestione delle emissioni in atmosfera attraverso il miglioramento continuo dei livelli di eco-efficienza e l'utilizzo di energia da fonti rinnovabili. Il Gruppo Piquadro si impegna anche in attività di sensibilizzazione e comunicazione riguardo le tematiche energetiche e ambientali.

La scelta dei fornitori avviene, tra gli altri criteri, nell'ottica del mantenimento dell'alta qualità dei prodotti.
Il Gruppo si impegna a perseguire una gestione sostenibile della catena di fornitura e a tal fine prevede l'adozione di un Codice di condotta fornitori e l'implementazione di un processo di condivisione con le principali categorie di business partner.
Il connubio tra lavorazione tradizionale italiana, qualità, design ed innovazione caratterizza da sempre l'azienda Piquadro.
Il Gruppo attua una ricerca costante di servizi e prodotti distribuiti da fornitori italiani e non solo, che consentano di mantenere standard di eccellenza elevati dei prodotti finali.
La selezione dei fornitori e la determinazione delle condizioni di acquisto avvengono sulla base di parametri obiettivi quali, a titolo meramente esemplificativo, la qualità e l'efficienza.
A seguito dell'acquisizione di Lancel, la Capogruppo ha finalizzando i contratti di fornitura in essere al fine di selezionare i migliori fornitori del Gruppo Piquadro e di Lancel, creando sinergie di Gruppo.

La catena del valore dei prodotti del Gruppo si articola nei segmenti tipici di:

La flessibilità del modello di business adottato dal Gruppo consente di mantenere il presidio di tutte le fasi critiche della filiera produttiva e distributiva. Il Gruppo, infatti, svolge interamente al proprio interno le fasi di progettazione, pianificazione, parte della produzione, acquisti, qualità, marketing, comunicazione e distribuzione e ricorre all'outsourcing unicamente per quanto riguarda una parte delle attività di produzione, pur mantenendo il controllo, in termini di qualità ed efficienza, anche delle fasi esternalizzate.
L'attività produttiva parzialmente svolta da società esterne al Gruppo ed è affidata a fornitori esterni di comprovata competenza e qualità, situati principalmente in Hong Kong, Italia, Cina, Repubblica Ceca e Bulgaria. Tale attività viene effettuata sulla base dei prototipi ingegnerizzati e forniti dal Gruppo, che effettua poi direttamente un'attività di controllo della qualità dei prodotti realizzati.
Le principali tipologie di acquisto del Gruppo sono rappresentate dalle categorie "materie prime e prodotti finiti" e "lavorazioni esterne" che, insieme, rappresentano il 55% della spesa annua.
Di seguito è rappresentata la spesa complessiva di Gruppo per categoria di acquisto nell'esercizio 2022/2023.
| 2022/2023 | |||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Categoria | Valore della spesa annua complessiva per tipologia [Euro migliaia] |
Percentuale della spesa annua complessiva per tipologia |
|||||
| Materie prime e prodotti finiti | 35.716 | 36% | |||||
| Lavorazioni esterne | 18.641 | 19% | |||||
| Pubblicità e marketing | 9.720 | 10% | |||||
| Servizi di trasporto | 8.476 | 9% | |||||
| Servizi commerciali | 5.269 | 5% | |||||
| Servizi amministrativi | 3.828 | 4% | |||||
| Servizi generali | 4.276 | 4% | |||||
| Servizi per la produzione | 5.060 | 5% | |||||
| Costi per godimento beni di terzi | 8.126 | 8% |
I fornitori locali13 per le società italiane sono preponderanti in termini di volume di affari e rappresentano il 67% del totale sul valore degli acquisti effettuati nel 2022/2023 (in linea rispetto al medesimo dato dell'esercizio 2021/2022 pari al 64%)

Per quanto concerne i fornitori locali per la società francese rappresentano in termini di volume di affari il 75% del totale sul valore degli acquisti (rispetto al 70% dell'anno precedente).

13 Per "locale" si intende un fornitore sito nel medesimo Paese della società del gruppo Piquadro che effettua l'acquisto.

Relativamente agli acquisti effettuati dalla controllata cinese Uni Best, la distribuzione dei fornitori si presenta come di seguito:

La percentuale dei fornitori locali, inteso come fornitori cinesi, è del 45% sul valore degli acquisti nel 2022/2023 (in aumento rispetto al 49% del 2020/2021).
Il Gruppo Piquadro ispira la propria condotta all'integrità e si propone di portare correttezza e valori etici anche nelle relazioni esterne.
A tal fine il Codice Etico è espressamente indirizzato non solo agli amministratori e lavoratori interni, ma anche ai collaboratori esterni, clienti, agenti e, ovviamente, ai fornitori.
Al fine di promuovere condotte responsabili nella propria filiera produttiva e mitigare il rischio che si verifichino casi di violazione dei diritti umani, episodi di lavoro minorile o di lavoro forzato o violazione della libertà di associazione e di contrattazione collettiva, il Gruppo ha pianificato l'approvazione del Codice di condotta fornitori nel quale definisce principi e standard di comportamento che si aspetta che vengano rispettati dai propri fornitori, oltre a proseguire con la diffusione dei principi etici e delle regole di comportamento del Codice Etico. L'obiettivo per i prossimi anni sarà quello di assicurarsi di diffondere il Codice di condotta presso i fornitori e richiederne il rispetto. Si sta vagliando l'ipotesi di una implementazione del sistema di audit sui propri fornitori strategici ed eventualmente su realtà di sub-fornitura, estendendo e verificandone la loro effettiva conformità ai principi predisposti nei Codici. In un'ottica di continuo miglioramento di gestione ed engagement della propria catena di fornitura, il Gruppo conferma l'obiettivo di implementare, anche, nell'ambito del processo di qualifica dei nuovi fornitori, ulteriori nuovi parametri relativi alla tutela dei diritti umani e altri criteri sociali e ambientali.

Il Gruppo Piquadro, in linea con la gestione responsabile del proprio business, si impegna nell'acquisto di materiali di qualità.
| Tipologia | Unità di misura |
Totale al 31.03.2023 |
||
|---|---|---|---|---|
| rinnovabili Non |
PELLE | MQ | 444.965 | |
| ACCESSORI METALLICI | PEZZI | 6.279.604 | ||
| FODERE E TESSUTI | ML | 29.788 | ||
| SHOPPING BAG | KG | 177.377 | ||
| Rinnovabili | di cui FSC (Forest Stewardship Council) | KG | 4.380 | |
| di cui Non FSC (Forest Stewardship Council) | KG | 172.997 | ||
| COTONE/SACCHI PANNO | PEZZI | 525.272 |
La materia prima con maggiore incidenza in termini di acquisti è il pellame utilizzato per la realizzazione dei prodotti per i tre brand del Gruppo. Nell'esercizio 2022/2023 il Gruppo ha acquistato circa 445 migliaia di metri quadri di pelle principalmente provenienti da concerie italiane.
Oltre alla pelle, per la realizzazione dei propri prodotti, il Gruppo ha acquistato anche materiale tessile, nylon e poliestere, accessori e minuteria metallica. Le altre categorie di materiali utilizzati dal Gruppo sono state la carta per le attività interne agli uffici e cartone e plastica per il packaging di prodotto e di trasporto (scatole di cartone, cartellini dei prodotti, cellophane e altri materiali plastici da imballo).

Concia Vegetale
Il pellame utilizzato per alcuni dei prodotti The Bridge è realizzato con il processo della concia vegetale. Tale tecnica prevede che la lavorazione delle pelli venga effettuata utilizzando solo tannini naturali contenuti nei legni, nelle cortecce, nelle foglie, nei frutti degli alberi.
La concia vegetale è una lavorazione con minore impatto ambientale rispetto a quella, maggiormente diffusa, che prevede l'utilizzo del cromo, non contiene sostanze tossiche nocive per l'uomo e per l'ambiente ed è solitamente ben tollerata anche dalle persone allergiche ai metalli pesanti.
La "concia al vegetale" è la tecnica più antica e riconoscibile, la sola capace di dare al cuoio proprietà inconfondibili e rendere unico il prodotto con esso realizzato.
14 Le tipologie esposte includono le principali materie e materiali di consumo acquistate secondo le unità di misura più rappresentative.

Per quanto riguarda gli agenti chimici o altri materiali pericolosi, le fasi lavorative che richiedono il loro eventuale utilizzo sono circoscritte al reparto riparazioni dove si usano, in maniera non continuativa, colle, detergenti e colori. In tali sporadiche occasioni, tutte le precauzioni necessarie sono prese dai lavoratori, sotto indicazione delle procedure di salute
e sicurezza. Inoltre, la Capogruppo e la controllata The Bridge S.p.A., nell'ambito del Modello di organizzazione e gestione ai sensi del D.lgs. 231/01, hanno analizzato gli eventuali rischi potenzialmente correlati all'utilizzo di tali sostanze, rilevando che la tipologia delle attività svolte all'interno delle società del Gruppo non risultano tali da esporre i lavoratori a rischi per la loro sicurezza e salute.


Nel corso dell'esercizio 2022/2023 i consumi energetici del Gruppo Piquadro si sono attestati a circa 22.433GJ (in decremento rispetto al dato di 24.085 GJ al 31 marzo 2022). Le principali tipologie di fonte energetica utilizzata sono state:
I consumi energetici riportati riguardano le sedi italiane, lo stabilimento produttivo cinese e, per i soli consumi di energia elettrica, i 133 punti vendita diretti del Gruppo Piquadro (138 al 31 marzo 2022). I consumi di combustibile da parte delle auto aziendali sono relativi alle società Piquadro S.p.A., The Bridge, Uni Best e Lancel Sogedi.
Già dal luglio 2017 la società Uni Best ha installato presso la propria sede un impianto di condizionamento che non utilizza gas refrigerante bensì solamente l'acqua per il suo funzionamento.
| Tipologia di consumi | 2022/2023 | 2021/2022 | |
|---|---|---|---|
| Totale (GJ) | Totale (GJ) | ||
| Energia elettrica16 | 16.099 | 15.336 | |
| di cui acquistata da fonti rinnovabili con GO17 |
3.138 | 3.461 | |
| di cui autoprodotta tramite fotovoltaico | 148 | 0 | |
| Combustibile non rinnovabile | 6.235 | 8.748 | |
| di cui gas naturale per riscaldamento | 1.925 | 4.305 | |
| di cui gasolio per riscaldamento | 0 | 59 | |
| di cui GPL per riscaldamento | 1.766 | 1.870 | |
| di cui benzina per flotta aziendale | 348 | 296 | |
| di cui gasolio per flotta aziendale | 2.196 | 2.219 | |
| Totale consumi energetici | 22.334 | 24.085 | |
| di cui da fonti rinnovabili | 3.286 | 3.461 | |
| % di energia rinnovabili su totale consumato del Gruppo |
14,71% | 14,37% |
Rispetto alla ripartizione dei consumi di energia elettrica, si segnala che i punti vendita diretti rappresentano circa il 66% del totale consumi del Gruppo (64% al 31 marzo 2022).
15 Per il calcolo dei consumi energetici in GJ sono stati utilizzati i fattori di conversione del Department for Environmental Food & Rural Affairs (DEFRA), UK, rispettivamente del 2020 e del 2021. Per la conversione del GPL, nel 2021/2022 è stato utilizzato un fattore di conversione AIB del 2021, mentre nel 2022/2023 è stato utilizzato un fattore di conversione da AIB 2022.
16 I dati 2022/2023 relativi ai consumi di energia elettrica di 3 punti vendita diretti Piquadro sono stati stimati per analogia ad altri punti vendita, sulla base della loro dimensione e ubicazione geografica.
I consumi di energia elettrica di 46 punti vendita del brand Lancel sono stimati considerando un consumo annuo di 300kWh/mq. La maggior parte di tali punti vendita risultano inseriti in contesti di aeroporti o centri commerciali le cui condizioni contrattuali non consentono una rendicontazione puntuale del dato.
17 La società Lancel Sogedi SA acquista parte dell'energia elettrica da fonte rinnovabile certificata tramite garanzie d'origine.



Per quanto concerne le emissioni in atmosfera, il Gruppo ha prodotto nell'esercizio 2022/2023, 1.539,20 tCO2eq, secondo il metodo di calcolo location-based18, derivanti dai consumi di energia elettrica e combustibili non rinnovabili.
Per quanto concerne le emissioni in atmosfera, il Gruppo ha prodotto nell'esercizio 2022/2023, 1.769,22 tCO2eq, secondo il metodo di calcolo market-based, derivanti dai consumi di energia elettrica e combustibili non rinnovabili.
In particolare, le emissioni dirette (Scope 1), ovvero derivanti da consumi di gas naturale, GPL, gasolio e benzina, sono ammontate a circa 401 tCO2eq.
Le emissioni indirette (Scope 2) invece, derivanti dall'acquisto di energia elettrica da rete, sono ammontate ad un totale di circa 1.138 tCO2 sulla base del metodo di calcolo "location-based" ed a circa 1.368 tCO2 in riferimento al metodo di calcolo "market-based".
| Tipologia di fonte | 2022/23 | 2021/22 |
|---|---|---|
| Scope 1 | ||
| Utilizzo di combustibile per riscaldamento | 221 | 359 |
| di cui da gas naturale | 108 | 243 |
| di cui da GPL | 113 | 111 |
| di cui da gasolio | 0 | 4 |
| Utilizzo di benzina per flotta aziendale | 23 | 20 |
| Utilizzo di gasolio per flotta aziendale | 157 | 167 |
| Totale Scope 1 | 401 | 546 |
| Tipologia di fonte | 2022/23 | 2021/22 |
|---|---|---|
| Scope 2 | ||
| Energia elettrica (location-based) | 1.148 | 1.120 |
| Energia elettrica (market-based) | 1.383 | 1.350 |
18 I GRI Sustainability Reporting Standards prevedono due metodologie di calcolo delle emissioni di Scopo 2: "Location-based" e "Market-based". Il metodo "Location-based" riflette l'intensità media delle emissioni derivanti dalla produzione totale nazionale di energia elettrica, mentre il metodo "Market-based" riflette le emissioni derivanti dall'elettricità che le aziende hanno scelto di utilizzare e pertanto sono calcolate tramite fattori di emissione che considerano anche strumenti contrattuali per la vendita e l'acquisto di energia elettrica certificata.
19 Si segnala che per un migliore allineamento con quanto richiesto dello Standard GRI 305-1 per il calcolo delle emissioni di Scope 1 è stata utilizzata una fonte dei fattori di emissioni che restituisce le emissioni in CO2eq. Le emissioni di Scope 2 sono invece espresse in tonnellate di CO2; tuttavia, la percentuale di metano e protossido di azoto ha un effetto trascurabile sulle emissioni totali di gas serra (CO2eq), come desumibile dalla letteratura tecnica di riferimento. Per il calcolo delle emissioni di Scopo 1 sono stati utilizzati i fattori di emissione pubblicati dal Department for Environment, Food & Rural Affairs, UK (DEFRA), nel Greenhouse gas reporting - Conversion factors 2020 e 2021.
20 Per il calcolo delle emissioni di Scopo 2 con il metodo "Location-based" sono stati utilizzati i fattori di emissione riportati all'interno della pubblicazione Confronti Internazionali, Terna 2019. Per quanto concerne il calcolo delle emissioni con il metodo "Market-based", sono stati utilizzati i fattori di emissione "Residual mix" pubblicati dall'Association of Issuing Bodies (AIB) nel documento European Residual Mixes 2021 e 2022; questi fattori sono stati applicati solo per i seguenti paesi: Italia, Francia, Gran Bretagna, Spagna e San Marino. Per gli altri paesi, essendo non disponibile il fattore relativo, sono stati mantenuti gli stessi fattori utilizzati per il calcolo con il metodo "Location-based".

| Totale | 2022/23 | 2021/22 |
|---|---|---|
| Totale emissioni (Scopo 1 e 2 location based) |
1.549 | 1.666 |
| Totale emissioni (Scopo 1 e 2 market-based) | 1.783 | 1.896 |
Consapevole dell'importanza del proprio impatto ambientale anche al di fuori del perimetro aziendale, il Gruppo intraprenderà il calcolo delle emissioni di Scopo 3 dell'organizzazione21 .
21 Il Gruppo si impegna ad includere tale informazione entro la DNF al 31 marzo 2025.

Il Gruppo Piquadro si impegna già nella riduzione delle emissioni, mediante misure per accelerare la transizione energetica: il quartier generale di Gaggio Montano ha appena terminato l'installazione di un impianto fotovoltaico che contribuirà a ridurre l'acquisto di energia elettrica dalla rete in favore di energia autoprodotta da fonti rinnovabili. Inoltre, il Gruppo Piquadro lavora con i propri designer per creare prodotti circolari e a basso impatto ambientale.
Il Gruppo Piquadro muove un nuovo, decisivo passo nel suo percorso di sostenibilità e, dopo aver intrapreso iniziative quali il progressivo impiego di materiali riciclati, di pellami provenienti da filiera certificata e il progetto a sostegno della comunità delle sue montagne, annuncia a partire dall'esercizio 2021/2022 la neutralità carbonica per l'intero Gruppo (Scope 1 e 2).
Il Gruppo Piquadro ha infatti provveduto alla compensazione della propria impronta carbonica (carbon footprint) considerando la totalità delle emissioni dirette (Scope 1) ed indirette da energia elettrica acquistata (Scope 2 market based)22 generate durante l'esercizio 2021/22.
L'obiettivo di compensazione delle 1.896 tonnellate di CO2eq prodotte dalle aziende del Gruppo è stato raggiunto mediante crediti di carbonio certificati generati grazie alla riforestazione di aree fortemente degradate del Cerrado in Brasile, foresta tropicale caratterizzata da una biodiversità tra le più elevate al mondo. Questo progetto, sviluppato e gestito dalla società Carbon

Credits Consulting, permette il recupero e ripristino della foresta nativa contribuendo contemporaneamente a difendere la biodiversità e a migliorare le condizioni di vita delle popolazioni locali, elementi di estrema importanza per il Gruppo Piquadro.
I cosiddetti «crediti di carbonio» o certificati di compensazione sono uno degli strumenti mediante il quale è possibile mitigare gli effetti dell'impronta carbonica rappresentata dalla produzione di CO2 globale, tra le cause principali del cambiamento climatico. Un credito di carbonio equivale a una tonnellata di CO2 evitata o prelevata dall'atmosfera tramite lo sviluppo di progetti certificati, tra cui i progetti forestali che non solo catturano CO2 atmosferica, grazie alla fotosintesi clorofilliana delle piante, ma contribuiscono al beneficio della biodiversità e alla comunità locale23 .
22 La compensazione non considera le emissioni indirette di Scope 3.
23 I crediti di carbonio del progetto di riforestazione del Gruppo Piquadro sono certificati dal Carbon Standard Verra di Washington DC, e soggetti ad audit indipendente (Rina Services).

Contestualmente alla compensazione della carbon footprint relativa alle attività aziendali, il Gruppo Piquadro ha assunto un altro importante impegno per la sostenibilità ambientale infatti, nel corso del 2022, ha iniziato gradualmente a compensare le emissioni di CO2 relative alla produzione di alcuni prodotti tra i best seller. In particolare, per Piquadro e The Bridge sono stati infatti individuati 13 prodotti tra le linee più vendute e di ognuno è stata calcolata l'impronta carbonica con l'obiettivo di compensarla mediante l'acquisto di ulteriori crediti di carbonio certificati.
| Prodotti24 | Emissioni | |||
|---|---|---|---|---|
| Brand | Codice | Tipologia | CO2eq unitarie [kg] |
Totale CO2eq compensata [ton] |
| Piquadro | CA5854C2O | Zaino roll-top per pc | 13,62 | 7,39 |
| Piquadro | CA5738CAS2 | Zaino da sci | 27,55 | 3,20 |
| Piquadro | CA5738CAS | Zaino da sci & trekking | 27,55 | 1,76 |
| Piquadro | CA4818UB00 | Zaino porta PC e Ipad | 41,69 | 82,83 |
| Piquadro | SN5977C2O | Sneakers uomo | 10,58 | 42,85 |
| Piquadro | CA6102CAS2 | Zaino da hiking | 25,78 | 6,60 |
| Piquadro | CA5855C2O | Zaino/messenger per pc | 17,53 | 9,95 |
| Piquadro | CA5856C2O | Zaino per pc e Ipad | 15,69 | 23,91 |
| Piquadro | BV4425PQL | Trolley cabina | 27,03 | 142,53 |
| Piquadro | BV4427PQL | Trolley medio | 37,49 | 113,33 |
| Piquadro | BV4428PQL | Trolley grande | 42,20 | 71,70 |
| Totale Piquadro | 506,06 | |||
| The Bridge | 4402201 | Tracolla donna story | 33,64 | 30,68 |
| The Bridge | 6440901 | Zaino story | 54,73 | 11,00 |
| Totale The Bridge | 41,68 | |||
| Totale Gruppo | 547,74 |
24I prodotti compensati considerano le giacenze a magazzino al 31 dicembre 2022 e la produzione avvenuta nel primo trimestre del 2023.

La Capogruppo ha implementato una procedura di gestione dei rifiuti sviluppata nell'ambito del Modello di organizzazione e gestione. Essa si pone l'obiettivo di fissare le modalità di gestione e di smaltimento dei rifiuti urbani e assimilati (legno, carta, cartone, plastica, ecc.), oltre che di gestione di rifiuti speciali quali apparecchi elettrici ed elettronici, toner e cartucce esaurite, gestiti tramite fornitori autorizzati e nel rispetto della normativa vigente. La corretta implementazione delle procedure è sollecitata e tutelata anche da provvedimenti disciplinari e sanzionatori in caso di violazioni.
Il Gruppo Piquadro è da sempre vigile ed attento alle modalità di gestione e smaltimento dei rifiuti, in conformità alle normative vigenti in materia, nella consapevolezza del ruolo che un corretto svolgimento di queste attività riveste nel rispetto della salute pubblica e in considerazione dei diritti delle generazioni future.
Nel corso dell'esercizio fiscale 2022/2023, il gruppo Piquadro ha prodotto un totale di circa 197 tonnellate di rifiuti, di cui quasi la totalità non pericolosi.
| Peso totale dei rifiuti generati [303-3] | |||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Tipologia rifiuto [ton] | 31.03.2023 | 31.03.2022 | |||||
| Pericolosi | Non pericolosi | Totale | Pericolosi | Non pericolosi | Totale | ||
| SCARTI IN PELLE | - | 9,28 | 9,28 | - | 33,04 | 33,04 | |
| MATERIALE DI CONFEZIONAMENTO | 0,17 | 26,71 | 26,88 | 0,09 | 31,75 | 31,84 | |
| LEGNO | 0,59 | 16,79 | 17,38 | - | 20,27 | 20,27 | |
| FERRO / ACCIAIO | - | 2,33 | 2,33 | - | 5,82 | 5,82 | |
| RIFIUTI ORGANICI | - | 3,36 | 3,36 | 0,01 | 13,62 | 13,63 | |
| PLASTICA | 0,06 | 0,17 | 0,23 | - | 2,46 | 2,46 | |
| COMP. ELETT | - | 0,46 | 0,46 | 0,20 | 6,04 | 6,24 | |
| CARTA | - | 137,81 | 137,81 | 129,97 | 129,97 | ||
| Totale | 0,82 | 196,91 | 197,73 | 0,30 | 242,97 | 243,27 |

Per quanto concerne il metodo di smaltimento, il Gruppo invia circa il 77% dei propri rifiuti a riciclo (rispetto al 82% dell'esercizio 2021/2022).
| Rifiuti non inviati a smaltimento [306-4] | |||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| 31.03.2023 | 31.03.2022 | ||||||||
| Metodo di smaltimento [ton] | In loco/Onsite | Presso un sito esterno/Offsite |
Totale | % | In loco/Onsite | Presso un sito esterno/Offsite |
Totale | % | |
| Rifiuti pericolosi | |||||||||
| Riutilizzo | - | 0,09 | 0,0885 | 0% | 0 | 0,08 | 0,08 | 0% | |
| Riciclo | - | - | 0,00 | 0% | 0 | 0,2 | 0,2 | 0% | |
| Altre operazioni di recupero [specificare] | - | - | 0 | 0% | 0 | 0 | 0 | 0% | |
| Rifiuti non pericolosi | |||||||||
| Riutilizzo | - | 151,33 | 151 | 100% | 0 | 180,981 | 180,981 | 91% | |
| Riciclo | - | - | 0,00 | 0% | 0 | 18,5763567 | 18,5763567 | 9% | |
| Altre operazioni di recupero [specificare] | - | - | 0,00 | 0% | 0 | 0 | 0 | 0% | |
| Totale | 0,000 | 151,42 | 151,42 | 100% | 0 | 199,8373567 | 199,8373567 | 100% | |
| Rifiuti inviati a smaltimento [306-5] | |||||||||
| 31.03.2023 | 31.03.2022 | ||||||||
| Metodo di smaltimento [ton] | In loco/Onsite | Presso un sito esterno/Offsite |
Totale | % | In loco/Onsite | Presso un sito esterno/Offsite |
Totale | % | |
| Rifiuti pericolosi | |||||||||
| Incenerimento (con recupero di energia) | - | 14,98 | 14,98 | 32% | - | - | 0 | 0% | |
| Incenerimento (senza recupero di energia) | - | - | 0 | 0% | - | - | 0 | 0% | |
| Discarica | - | 0,14 | 0,138 | 0% | - | 11,84 | 11,84 | 24% | |
| Altre operazioni di smaltimento [specificare] | - | - | 0 | 0% | - | - | 0 | 0% | |
| Rifiuti non pericolosi | |||||||||
| Incenerimento (con recupero di energia) | - | - | 0 | 0% | 0 | 0 | 0 | 0% | |
| Incenerimento (senza recupero di energia) | - | 5,93 | 6 | 13% | 0 | 0 | 0 | 0% | |
| Discarica | - | 25,26 | 25 | 55% | 0 | 37,51 | 37,51 | 76% | |
| Altre operazioni di smaltimento [specificare] | - | - | 0 | 0% | 0 | 0 | 0 | 0% | |
| Totale | 0,000 | 46,309 | 46 | 68% | 0 | 49,35 | 49,35 | 100% |


Tra le attività del Gruppo non mancano anche iniziative a favore della comunità: Piquadro, The Bridge e Lancel sono fortemente legate al territorio in cui nascono e rappresentano un punto di riferimento per molte famiglie ed una fonte di formazione, reddito e professionalità per molti lavoratori.
Il Gruppo Piquadro, nel corso dell'esercizio 2022/2023, ha effettuato molteplici erogazioni liberali destinate a ONLUS e associazioni locali con scopi di promozione e sviluppo ed ha sponsorizzato eventi sociali e culturali sul territorio quali ad esempio l'HUB centro donazione della Protezione Civili di Silla di Gaggio Montano.
Piquadro ha donato a favore delle persone in difficoltà € 20.000 tramite buoni spesa, in collaborazione con il comune di Lizzano in Belvedere e fatto ulteriori donazioni ad associazioni riconosciute per il loro impegno nel sociale. Lancel invece ha stipulato una convenzione con un istituto di moda francese con l'obiettivo di promuovere le pari opportunità finanziando per un periodo triennale borse di studio per gli studenti.
Piquadro è orgogliosa di sostenere la comunità delle sue montagne promuovendo lo sviluppo economico e sociale tramite un turismo sostenibile aperto alla diversità e al rispetto dell'ambiente.
Dalla lunga amicizia e dal comune amore per le loro montagne di Marco Palmieri, fondatore di Piquadro, e Flavio Roda, presidente della Federazione Italiana Sport Invernali, è nato il sodalizio che, coinvolgendo numerosi imprenditori e realtà locali, ha portato alla creazione di
una nuova società per la gestione degli impianti della stazione sciistica più cara ai bolognesi. L'intento è la rinascita di questa realtà locale attraverso lo sviluppo di un turismo consapevole e sostenibile che permetta ai giovani di restare nella loro terra senza bisogno di cercare lavoro altrove. La sfida è quella di trovare un equilibrio tra sostenibilità ambientale e fruizione della natura

senza deturparla, anzi sviluppando una nuova e sentita sensibilità ambientale.
The Bridge, in particolare, dialoga con regolarità con le strutture scolastiche e formative in generale che si trovano nel bacino fiorentino: mediante l'attivazione di stage curriculari, extracurriculari e di contratti di apprendistato ha frequentissimi contatti con Polimoda e con MI.TA (Made in Italy Tuscany Academy) primo Istituto Tecnico Superiore altamente professionalizzante nell'ambito delle professioni tecniche per la moda con sede a Scandicci (Firenze).


La Fondazione Famiglia Palmieri, fondata nel 2009, nasce dal desiderio di Marco e Beatrice Palmieri di dare continuità alla loro attività filantropica e valorizzare le diversità tramite una realtà non meramente assistenzialistica ma volta a creare nuovi modelli di business. La finalità è quella di promuovere le attività volte allo studio, alla ricerca, alla formazione, all'innovazione nel campo della creazione di posti e di occasioni di lavoro per persone appartenenti a categorie disagiate.
Con questa finalità e un inedito approccio imprenditoriale, la Fondazione si propone di introdurre sul mercato le realtà no–profit che ospitano persone diversamente abili e offrono loro opportunità di inserimento nel mondo del lavoro, affinché possano mantenersi in modo autonomo. A tal proposito si ricordano le iniziative già a partire dal 2009 relativamente ai progetti di solidarietà e sostegno "Happy Box" con lo scopo di valorizzare le diversità e l'integrazione delle persone diversamente abili e al concorso "Less is more" volto a premiare start up di natura sociale.

| Dichiarazione di utilizzo | Piquadro S.p.A. ha realizzato la presente Dichiarazione non Finanziaria in conformità agli Standard GRI per il periodo dal 1/04/2022 al 31/03/2023 |
|---|---|
| GRI 1 utilizzati | GRI 1: Principi di rendicontazione (2021) |
| Standard GRI Settoriali applicabili | N/A |
| Omissione | |||||
|---|---|---|---|---|---|
| GRI Standard |
Informativa | Pagina | Requirement omesso |
Ragione | Spiegazione |
| GENERAL DISCLOSURES | |||||
| 2-1 Dettagli organizzativi | 4 | ||||
| 2-2 Entità incluse nella rendicontazione di sostenibilità dell'organizzazione |
4 | ||||
| 2-3 Periodo di rendicontazione, frequenza e contatti |
4-6 | ||||
| 2-4 Revisione delle informazioni | 4 | ||||
| 2-5 Assurance esterna | 99-101 | ||||
| 2-6 Attività, catena del valore e altri rapporti di business |
78-79 | ||||
| 2-7 Dipendenti | 66-67 | ||||
| 2-8 Lavoratori non dipendenti | 68 | ||||
| 2-9 Struttura e composizione della governance |
11-14 | ||||
| 2-10 Nomina e selezione del massimo organo di governo |
11; 14 | ||||
| GRI 2: |
2-11 Presidente del massimo organo di governo |
14 | |||
| Informativa Generale (2021) |
2-12 Ruolo del massimo organo di governo nel controllo della gestione degli impatti |
12 | |||
| 2-13 Delega di responsabilità per la gestione degli impatti |
13-14 | ||||
| 2-14 Ruolo del massimo organo di governo nella rendicontazione di sostenibilità |
13-14 | ||||
| 2-15 Conflitti di interesse | 13 | ||||
| 2-16 Comunicazione delle criticità | 13; 18 | ||||
| 2-17 Conoscenze collettive del massimo organo di governo |
13 | ||||
| 2-18 Valutazione delle performance del massimo organo di governo |
15 | ||||
| 2-19 Politiche di remunerazione | 15-16 | ||||
| 2-20 Processo per la determinazione della remunerazione |
15-16 | ||||
| 2-21 Rapporto di retribuzione totale annuale |
15 | Lettera b) | Informazio ni non |
Il Gruppo si impegna ad includere tale |

| Omissione | |||||
|---|---|---|---|---|---|
| GRI Standard |
Informativa | Pagina | Requirement omesso |
Ragione | Spiegazione |
| disponibili informazione a partire dalla DNF al 31 marzo 2024 |
|||||
| 2-22 Dichiarazione sulla strategia di sviluppo sostenibile |
2 | ||||
| 2-23 Impegni in termini di policy | 2; 4; 16-19 | ||||
| 2-24 Integrazione degli impegni in termini di policy |
16-19 | ||||
| 2-25 Processi volti a rimediare impatti negativi |
35-40 | ||||
| 2-26 Meccanismi per richiedere chiarimenti e sollevare preoccupazioni |
18-19 | ||||
| 2-27 Conformità a leggi e regolamenti |
26 | ||||
| 2-28 Appartenenza ad associazioni | 33 | ||||
| 2-29 Approccio al coinvolgimento degli stakeholder |
31-33 | ||||
| 2-30 Accordi di contrattazione collettiva |
73 | ||||
| TEMATICHE MATERIALI | |||||
| GRI 3: Tematiche |
3-1 Processo per determinare le tematiche materiali |
34-35 | |||
| Materiali (2021) |
3-2 Lista delle tematiche materiali | 35-40 | |||
| Tematica materiale: Performance economico-finanziaria e creazione di valore | |||||
| GRI 3: Tematiche Materiali (2021) |
3-3 Gestione della tematica materiale |
20-25; 41-44; 78- 81 |
|||
| GRI 201: Performanc e economica (2016) |
201-1 Valore economico direttamente generato e distribuito |
42 | |||
| GRI 202: Presenza sul mercato (2016) |
202-2 Proporzione di senior manager assunti dalla comunità locale |
72 | |||
| GRI 204: Pratiche di approvvigi onamento (2016) |
204-1 Proporzione di spesa verso fornitori locali |
79-81 | |||
| GRI 207: Imposte (2019) |
207-4 Rendicontazione Paese per Paese |
25 | |||
| Tematica materiale: Etica di business, Corporate governance e Risk management | |||||
| GRI 3: Tematiche |
3-3 Gestione della tematica materiale |
26-30 |

| Omissione | ||||||
|---|---|---|---|---|---|---|
| GRI Standard |
Informativa | Pagina | Requirement omesso |
Ragione | Spiegazione | |
| Materiali (2021) |
||||||
| GRI 205 Anticorruzi one (2016) |
205-3 Episodi di corruzione accertati e azioni intraprese |
30 | ||||
| Tematica materiale: Diritti umani | ||||||
| GRI 3: Tematiche Materiali (2021) |
3-3 Gestione della tematica materiale |
5; 26-30 | ||||
| GRI 406: Non discriminaz ione (2016) |
406-1 Episodi di discriminazione e misure correttive adottate |
30 | ||||
| GRI 407: Libertà di associazio ne e contrattazi one collettiva (2016) |
407-1 Attività e fornitori in cui il diritto alla libertà di associazione e contrattazione collettiva può essere a rischio |
30 | ||||
| GRI 408: Lavoro minorile (2016) |
408-1 Attività e fornitori a rischio significativo di episodi di lavoro minorile |
30 | ||||
| GRI 409: Lavoro forzato (2016) |
409-1 Attività e fornitori a rischio significativo di episodi di lavoro forzato |
30 | ||||
| Tematica materiale: Supply chain | ||||||
| GRI 3: Tematiche Materiali (2021) |
3-3 Gestione della tematica materiale |
26-30; 81-82 | ||||
| GRI 301: Materiali (2016) |
301-1 Materiali utilizzati per peso o volume |
82 | ||||
| GRI 308: Valutazione ambientale dei fornitori (2016) |
308-1 Nuovi fornitori che sono stati selezionati utilizzando criteri ambientali |
6 | ||||
| GRI 414: Valutazione sociale dei fornitori (2016) |
414-1 Nuovi fornitori che sono stati selezionati utilizzando criteri sociali |
6 | ||||
| Tematica materiale: Emissioni | ||||||
| GRI 3: Tematiche Materiali (2021) |
3-3 Gestione della tematica materiale |
84-87 |

| Omissione | ||||||
|---|---|---|---|---|---|---|
| GRI Standard |
Informativa | Pagina | Requirement omesso |
Ragione | Spiegazione | |
| GRI 302: Energia (2016) |
302-1 Energia consumata all'interno dell'organizzazione |
84 | ||||
| GRI 305: Emissioni (2016) |
305-1 Emissioni dirette di GHG (Scopo 1) |
86-87 | ||||
| 305-2 Emissioni indirette di GHG da consumi energetici (Scopo 2) |
86-87 | |||||
| 305-3 Altre emissioni di gas a effetto serra (GHG) indirette (Scope 3) |
Tutti i requisiti dell'indicatore |
Informazio ni non disponibili |
Il Gruppo si impegna ad includere tale informazione entro la DNF al 31 marzo 2025. |
|||
| Tematica materiale: Persone diversità e inclusione | ||||||
| GRI 3: Tematiche Materiali (2021) |
3-3 Gestione della tematica materiale |
12; 68-73 | ||||
| GRI 401: | 401-1 Nuove assunzioni e turnover | 68-69 | ||||
| Lavoro (2016) |
401-2 Benefit previsti per i dipendenti a tempo pieno, ma non per i dipendenti part-time o con contratto a tempo determinato |
73 | ||||
| GRI 404: Formazion e profession ale (2016) |
404-1 Ore medie di formazione annua per dipendente |
70 | ||||
| GRI 405: Diversità e pari opportunità (2016) |
405-1 Diversità negli organi di governo e tra i dipendenti |
72; 12 | ||||
| Tematica materiale: Salute e sicurezza sui luoghi di lavoro | ||||||
| GRI 3: Tematiche Materiali (2021) |
3-3 Gestione della tematica materiale |
75-77 | ||||
| GRI 403: Salute e sicurezza sul lavoro (2018) |
403-9 Infortuni sul lavoro | 76 | ||||
| Tematica materiale: Brand reputation, quality innovation & custumer experience | ||||||
| GRI 3: Tematiche Materiali (2021) |
3-3 Gestione della tematica materiale |
49-64 | ||||
| GRI 416: Salute e sicurezza dei clienti (2016) |
416-2 Episodi di non conformità riguardanti impatti sulla salute e sulla sicurezza di prodotti e servizi |
50 |

Bilancio di Sostenibilità al 31 marzo 2023 del Gruppo Piquadro
| GRI Standard |
Informativa | Pagina | Omissione | |||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Requirement omesso |
Ragione | Spiegazione | ||||||
| Tematica materiale: Gestione dei rifiuti | ||||||||
| GRI 3: Tematiche Materiali (2021) |
3-3 Gestione della tematica materiale |
90-91 | ||||||
| GRI 306: Rifiuti (2018) |
306-3 Rifiuti prodotti | 90 | ||||||
| 306-4 Rifiuti non destinati a smaltimento |
91 | |||||||
| 306-5 Rifiuti destinati a smaltimento | 91 |

Deloitte & Touche S.p.A. Piazza Malpighi, 4/2 40123 Bologna Italia

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L'esame limitato da noi svolto non si estende alle informazioni contenute nel paragrafo "Tassonomia UE" della DNF, richieste dall'art. 8 del Regolamento europeo 2020/852.
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Gli Amministratori sono responsabili inoltre per l'individuazione del contenuto della DNF, nell'ambito dei temi menzionati nell'articolo 3, comma 1, del Decreto, tenuto conto delle attività e delle caratteristiche del Gruppo e nella misura necessaria ad assicurare la comprensione dell'attività del Gruppo, del suo andamento, dei suoi risultati e dell'impatto dallo stesso prodotti.
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2
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È nostra la responsabilità di esprimere, sulla base delle procedure svolte, una conclusione circa la conformità della DNF rispetto a quanto richiesto dal Decreto e ai GRI Standards. Il nostro lavoro è stato svolto secondo quanto previsto dal principio "International Standard on Assurance Engagements ISAE 3000 (Revised) - Assurance Engagements Other than Audits or Reviews of Historical Financial Information" (di seguito "ISAE 3000 Revised"), emanato dall'International Auditing and Assurance Standards Board (IAASB) per gli incarichi di limited assurance. Tale principio richiede la pianificazione e lo svolgimento di procedure al fine di acquisire un livello di sicurezza limitato che la DNF non contenga errori significativi. Pertanto, il nostro esame ha comportato un'estensione di lavoro inferiore a quella necessaria per lo svolgimento di un esame completo secondo l'ISAE 3000 Revised ("reasonable assurance engagement") e, conseguentemente, non ci consente di avere la sicurezza di essere venuti a conoscenza di tutti i fatti e le circostanze significativi che potrebbero essere identificati con lo svolgimento di tale esame.
Le procedure svolte sulla DNF si sono basate sul nostro giudizio professionale e hanno compreso colloqui, prevalentemente con il personale della società responsabile per la predisposizione delle informazioni presentate nella DNF, nonché analisi di documenti, ricalcoli e altre procedure volte all'acquisizione di evidenze ritenute utili.
In particolare, abbiamo svolto le seguenti procedure:

3
Relativamente a tali aspetti sono stati effettuati inoltre i riscontri con le informazioni contenute nella DNF ed effettuate le verifiche descritte nel successivo punto 5, lett. a);
In particolare, abbiamo svolto interviste e discussioni con il personale della Direzione di Piquadro S.p.A. e con il personale di Lancel Sogedi S.A. e Uni Best Leather Goods Zhongshan Co.Ltd. e abbiamo svolto limitate verifiche documentali, al fine di raccogliere informazioni circa i processi e le procedure che supportano la raccolta, l'aggregazione, l'elaborazione e la trasmissione dei dati e delle informazioni di carattere non finanziario alla funzione responsabile della predisposizione della DNF.
Inoltre, per le informazioni significative, tenuto conto delle attività e delle caratteristiche del Gruppo:
Sulla base del lavoro svolto, non sono pervenuti alla nostra attenzione elementi che ci facciano ritenere che la DNF del Gruppo Piquadro relativa all'esercizio chiuso al 31 marzo 2023 non sia stata redatta, in tutti gli aspetti significativi, in conformità a quanto richiesto dagli articoli 3 e 4 del Decreto e ai GRI Standards.
Le nostre conclusioni sulla DNF del Gruppo Piquadro non si estendono alle informazioni contenute nel paragrafo "Tassonomia UE" della stessa, richieste dall'art. 8 del Regolamento europeo 2020/852.
DELOITTE & TOUCHE S.p.A.
Stefano Montanari Socio
Bologna, 28 giugno 2023
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