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Intesa Sanpaolo

Investor Presentation Jul 28, 2023

4465_ip_2023-07-28_9559a0be-2ac5-478a-9802-d70b1bea47b3.pdf

Investor Presentation

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Una banca forte per un mondo sostenibile

Risultati 1sem.23

Il miglior semestre di sempre con €4,2mld di Risultato netto

Una banca leader con un approccio fintech: importanti investimenti tecnologici già realizzati per continuare ad avere successo in futuro

28 luglio 2023

ISP ha conseguito il miglior semestre di sempre, investendo significativamente in tecnologia per continuare ad avere successo in futuro

€4,2mld di Risultato netto nel 1°semestre (+80% vs 1sem.22(1)), il migliore dal 2007 (€4,4mld escluso il contributo finale al Fondo di Risoluzione)

€2,3mld di Risultato netto nel 2trim. (+74% vs 2trim.22(1)), il miglior trimestre dal 2007

Il miglior semestre di sempre per Proventi operativi netti (+15% vs 1sem.22(1)), Risultato della gestione operativa (+29% vs 1sem.22(1)) e Risultato corrente lordo (+61% vs 1sem.22(1))

ll 2° trimestre è il migliore di sempre per Proventi operativi netti, Risultato della gestione operativa e Risultato corrente lordo

Cost/Income ratio semestrale più basso di sempre (42,0%) con Costi operativi sostanzialmente stabili (+0,9% vs 1sem.22(1))

Banca Zero-NPL con flussi di Crediti deteriorati ai minimi storici, da cui deriva il Costo del rischio più basso di sempre (25pb annualizzato)

Stock di Crediti deteriorati e NPL ratio netti più bassi di sempre (NPL ratio netto all'1,0%(2))

Fully phased-in Common Equity ratio al 13,7% (14,0% escludendo 30pb di impatto nel 2trim. dalla deduzione volontaria del calendar provisioning)

€3mld di dividendi già maturati nel 1sem., di cui minimo €2,45mld da pagare a novembre come interim dividend(3)

Elevata posizione di liquidità con una base di depositi ben diversificata e fidelizzata

Lanciata con successo , la nostra digital bank basata sulla nuova infrastruttura tech del Gruppo (isytech)

Guidance di Risultato netto per il 2023 in crescita a ben oltre €7mld

(1) Riesposto per l'applicazione dell'IFRS 17 e dell'IFRS 9 da parte delle società assicurative del Gruppo

(2) Secondo la definizione EBA

(3) Delibera in merito del Consiglio di Amministrazione da definire il 3.11.23 in sede di approvazione dei risultati al 30.9.23

… da cui deriva un miglioramento della guidance del Risultato netto per il 2023

Le nostre Persone sono la nostra risorsa più importante
Massivo de-risking upfront,
abbattendo il Costo del rischio
Riduzione strutturale dei
Costi, grazie alla tecnologia
Crescita delle Commissioni,
grazie a Wealth Management,
Protection & Advisory
Forte impegno nell'ESG, con
una posizione ai vertici
mondiali per impatto sociale e
grande focus sul clima
~1% NPL ratio netto(1) €2mld di risparmio Costi ~€100mld di crescita del
Risparmio gestito
~€25mld in social
lending/contributo alla società
~40pb Costo del rischio(1) €5mld di investimenti in
tecnologia e crescita
~57% dei Ricavi da
business commissionale(2)
~€90mld in nuovi crediti per
supportare la transizione
ecologica

100% delle iniziative lanciate, di cui >80% procede in anticipo rispetto ai tempi previsti

… con il Risultato netto 2024-2025 in crescita rispetto al 2023

MIL-BVA362-03032014-90141/VR

Nel 2024-2025 miglioramento della redditività vs 2023

Crescita dei Ricavi
Ulteriore crescita degli Interessi netti

Ripresa delle Commissioni (modello di business ben diversificato)

Crescita del Risultato dell'attività assicurativa guidata dal ramo danni

Ripresa dei risultati dell'attività di trading
Riduzione dei
Costi(1)

Benefici aggiuntivi dalla tecnologia (es. accelerazione/ulteriore
razionalizzazione delle filiali, ottimizzazione di IT/processi)

Uscite volontarie già concordate

Riduzione dell'inflazione
Basso Costo del
rischio

Basso stock di Crediti deteriorati

Overlay

Deduzione volontaria degli impatti del calendar provisioning dal CET1
nel 2trim.(2)
Minori Tributi e altri
oneri riguardanti il
sistema bancario

Nessun contributo al Fondo di Risoluzione dal 2024 e nessuna/minore
contribuzione al Sistema di Garanzia dei Depositi dal 2025

  • Fully phased-in CET1 ratio post Basilea 4 pari a >14% al 31.12.25 (>15% includendo le DTA)
  • 70% cash payout ratio
  • Eventuali ulteriori distribuzioni saranno valutate di anno in anno
    • Almeno ~11% di dividend yield(3)

(2) Minori Rettifiche nette sui crediti rispetto alle stime incluse nel Piano di Impresa 2022-2025 nella prospettiva della successiva cessione delle posizioni impattate dal calendar provisioning

(1) Tenendo in considerazione anche l'impatto per il rinnovo del CCNL

(3) Basato sul prezzo delle azioni ISP al 27.7.23, guidance del Risultato netto 2023 ben superiore a €7mld e payout al 70%. Soggetto all'approvazione degli azionisti

1sem.23: il miglior semestre di sempre

Investimenti significativi in tecnologia e trasformazione digitale

ISP è ben preparata per continuare ad avere successo

Appendice: il Piano di Impresa 2022-2025 procede a pieno ritmo

6

1sem.: Risultato netto pari a €4,2mld, il miglior semestre dal 2007

CE 1sem.23; € mln

Nota: l'eventuale mancata quadratura dipende dagli arrotondamenti

(1) Riesposto per l'applicazione dell'IFRS 17 e dell'IFRS 9 da parte delle società assicurative del Gruppo

(2) Accantonamenti netti e rettifiche di valore nette su altre attività, Altri proventi (oneri), Utile (perdita) delle attività operative cessate

(3) Includendo il contributo finale al Fondo di Risoluzione: €323mln pre-tasse (€221mln al netto delle tasse), costo stimato per l'intero anno

(4) Oneri di integrazione e incentivazione all'esodo (al netto delle imposte), Effetti economici dell'allocazione dei costi di acquisizione (al netto delle imposte), Tributi e altri oneri riguardanti il sistema bancario (al netto delle imposte), Rettifiche di valore dell'avviamento e delle altre attività intangibili (al netto delle imposte), Utile (perdita) del periodo di pertinenza di terzi

2trim.: Risultato netto pari a €2,3mld, il miglior trimestre dal 2007

CE 2trim.23; € mln

Nota: l'eventuale mancata quadratura dipende dagli arrotondamenti

(1) Riesposto per l'applicazione dell'IFRS 17 e dell'IFRS 9 da parte delle società assicurative del Gruppo

(2) Accantonamenti netti e rettifiche di valore nette su altre attività, Altri proventi (oneri), Utile (perdita) delle attività operative cessate

(3) Oneri di integrazione e incentivazione all'esodo (al netto delle imposte), Effetti economici dell'allocazione dei costi di acquisizione (al netto delle imposte), Tributi e altri oneri riguardanti il sistema bancario (al netto delle imposte), Rettifiche di valore dell'avviamento e delle altre attività intangibili (al netto delle imposte), Utile (perdita) del periodo di pertinenza di terzi

Ulteriore forte accelerazione degli Interessi netti nel 2° trimestre...

(1) Dati rideterminati per tenere conto, sulla base di dati gestionali, della riallocazione del contributo delle filiali cedute nel 1sem.21 all'Utile (perdita) delle attività operative cessate, il consolidamento integrale di Assicurazioni Vita (ex Aviva Vita), Lombarda Vita e Cargeas Assicurazioni (non considerando, sulla base di dati gestionali, il contributo delle filiali cedute nel 1sem.21) e gli effetti dell'acquisizione del Gruppo REYL

(2) Media trimestrale

… grazie alla componente commerciale che continuerà ad alimentare la crescita

~€1.300 miliardi di Attività finanziarie della clientela, in aumento di €37mld nel 2° trimestre

Nota: l'eventuale mancata quadratura dipende dagli arrotondamenti. L'ammontare della Raccolta indiretta al 31.3.23 e al 31.12.22 è riesposto, con riferimento al Risparmio amministrato, in relazione all'intervenuto delisting di titoli azionari che, in quanto non più quotati, sono computati al valore nominale

(1) Al netto delle duplicazioni tra Raccolta diretta e indiretta

Ripresa delle Commissioni e ulteriore crescita dell'Attività assicurativa nel 2° trimestre

Leader nel Wealth Management, Protection & Advisory, con fabbriche prodotto di piena proprietà e crescente contributo del ramo danni (~€330mln nel 1sem.23 vs ~€270mln nel 2018), previsto in aumento a ~€800mln nel 2025

MIL-BVA362-03032014-90141/VR Cost/Income ratio semestrale più basso di sempre con Costi operativi essenzialmente stabili nonostante l'inflazione e forti investimenti in tecnologia e crescita

  • Riduzione del personale di ~1.850 su base annuale, con ulteriori ~3.000 uscite volontarie entro il 1trim.25 (di cui ~850 il 1.7.23), già concordate con i sindacati e con relativi oneri già pienamente accantonati
  • ~2.200 assunzioni nel 2021-2022-1sem.23 e ulteriori ~2.400 assunzioni entro il 2025

Tra i migliori Cost/Income ratio in Europa

Cost/Income ratio(1)

(1) Campione: Barclays, BNP Paribas, Deutsche Bank, Lloyds Banking Group, Nordea, Santander e UniCredit (dati al 30.6.23); BBVA, Commerzbank, Crédit Agricole S.A., HSBC, ING Group, Société Générale, Standard Chartered e UBS (dati al 31.3.23)

Status di Banca Zero-NPL con il flusso di Crediti deteriorati ai minimi storici…

(1) In base alla definizione EBA

(2) Flussi in ingresso a crediti deteriorati (sofferenze, inadempienze probabili, scaduti e sconfinanti) da crediti in bonis

(3) Dati 2012 ricalcolati considerando gli effetti dei cambiamenti regolamentari nel criterio di classificazione dei Crediti a Scaduti e Sconfinanti introdotti da Banca d'Italia (90 giorni dal 2012 vs 180 giorni fino al 31.12.11)

(4) Flussi in ingresso a crediti deteriorati (sofferenze, inadempienze probabili, scaduti e sconfinanti) da crediti in bonis meno flussi da crediti deteriorati a crediti in bonis

MIL-BVA362-03032014-90141/VR … che posiziona ISP tra le migliori banche europee per stock di Crediti deteriorati e NPL ratio...

(1) Includendo solo le banche presenti nell'EBA Transparency Exercise. Campione: BNP Paribas, Deutsche Bank, Nordea, Santander e UniCredit al 30.6.23; BBVA, Commerzbank, Crédit Agricole Group, ING Group e Société Générale al 31.3.23 (2) Secondo la definizione EBA. Dati al 30.6.22

Fonte: EBA Transparency Exercise, Investor presentations, comunicati stampa, conference call e dati di bilancio

… e da cui deriva un Costo del rischio ai minimi storici, con coverage in aumento

Riduzione dell'esposizione verso la Russia allo 0,2% degli Impieghi alla clientela del Gruppo

  • Nessun nuovo finanziamento/investimento dall'inizio del conflitto
  • Più di due terzi dell'esposizione cross-border verso la Russia si riferisce a primari gruppi industriali con:
    • Relazioni commerciali consolidate con clienti appartenenti alle principali filiere internazionali
    • Una parte significativa dei ricavi dei clienti derivante dalle esportazioni di materie prime

MIL-BVA362-03032014-90141/VR Patrimonializzazione solida in aumento nonostante l'assorbimento nel 1° semestre della gran parte degli impatti regolamentari previsti

30pb di impatto nel 2trim. dalla deduzione volontaria dal CET1 del calendar provisioning, che si rifletterà nella riduzione del requisito di Pillar 2 e in ~€0,4mld di maggiore Risultato netto nel biennio 2024- 2025 vs il Risultato netto inizialmente previsto nel Piano di Impresa 2022-2025, grazie ad un minore Costo del rischio(2)

  • Beneficio addizionale di ~120pb dall'assorbimento DTA (di cui ~30pb nell'orizzonte 3trim.23-2025) non incluso nel fully phased-in CET1 ratio
  • Tendendo conto del cash payout ratio del 70% e non considerando eventuali ulteriori distribuzioni che saranno valutate di anno in anno

Nota: l'eventuale mancata quadratura dipende dagli arrotondamenti

(1) Sulla base dei dati di bilancio al 30.6.23 considerando l'assorbimento totale delle DTA relative alle FTA di IFRS9 FTA, DTA convertibili in crediti di imposta relative all'affrancamento del goodwill e alle Rettifiche di valore su crediti, DTA relative al contributo pubblico cash di €1.285mln - esente da imposte - a copertura degli oneri di integrazione e razionalizzazione connessi all'acquisto di certe attività e passività delle due ex Banche Venete, così come l'atteso assorbimento delle DTA relative alla combinazione con UBI Banca e al nuovo accordo con i sindacati sottoscritto il 16.11.21 e DTA relative alle perdite pregresse, e la prevista distribuzione a valere sull'Utile assicurativo del 1sem.23

(2) Vs le ipotesi di Rettifiche su crediti del Piano di Impresa 2022-2025 nella prospettiva della successiva cessione delle posizioni impattate dal calendar provisioning

MIL-BVA362-03032014-90141/VR Forte posizione di liquidità con LCR e NSFR ben al di sopra dei requisiti regolamentari e agli obiettivi del Piano di Impresa…

  • 83% dei depositi dei Privati sono garantiti dal Sistema di Garanzia dei Depositi (63% includendo i Corporate)
  • Base di depositi ad elevata granularità: deposito medio di €13mila per i Privati (~19mln di clienti) e €68mila per i Corporate (~1,8mln clienti)
  • Ampio accesso ai mercati internazionali della raccolta wholesale in tutte le aree geografiche

… con elevate e crescenti riserve di liquidità

Nota: l'eventuale mancata quadratura dipende dagli arrotondamenti

(1) Attivi di proprietà stanziabili (inclusi attivi dati a collaterale e esclusi attivi stanziabili ricevuti a collaterale) e cassa e depositi presso le Banche Centrali

(2) Attivi stanziabili disponibili (esclusi attivi dati a collaterale e inclusi attivi stanziabili ricevuti a collaterale) e cassa e depositi presso le Banche Centrali. Al netto di haircut

Tutti gli stakeholders traggono benefici dalla nostra solida performance

(1) Basato sul prezzo delle azioni ISP al 27.7.23, guidance del Risultato netto 2023 ben superiore a €7mld e payout al 70%. Soggetto all'approvazione degli azionisti

(2) Relativa delibera del Consiglio di Amministrazione da approvare il 3.11.23 in sede di approvazione dei risultati al 30.9.23

(3) Dirette e indirette. Aumento vs 1sem.22 interamente dovuto alle imposte dirette

(4) Dovuto a rientri in bonis da crediti deteriorati

Posizione di leadership in ambito ESG all'interno dei principali indici e classifiche di sostenibilità

Principali classifiche(1) di sostenibilità

Unica banca italiana
inclusa
nei
Dow
Jones Sustainability Indices, nella 74 A AAA 86 15,4
CDP Climate A List 2022 e nell'indice 67 A AA 84 16,9
2023 di Corporate Knights ''Global
100 Most Sustainable Corporations in
63 A AA 83 18,6
the World'' 62 A AA 83 19,4
Al primo posto
tra
i
peers
per
62 A AA 79 21,1
Bloomberg (ESG Disclosure Score) e 61 A AA 79 21,7
Sustainalytics 61 B AA 70 22,4
A gennaio
2023, ISP è stata
59 B AA 68 22,4
confermata
nel
Bloomberg
Gender-Equality Index
59 B AA 65 22,8
59 B AA 62 23,2
58 B AA 59 23,2
A settembre
2022, ISP si
è classificata
55 B AA 52 23,7
seconda
banca a livello
mondiale
nel
Refinitiv D&I Index
55 B AA 47 25,5
53 B AA 46 25,5
Nella classifica
2022 di
Institutional
53 C A 46 25,7
Investor, ISP si
è confermata
prima in
45 N.A. A 40 27,9
Europa per gli
aspetti
ESG

ISP inclusa in tutti i principali indici:

(1) Campione di riferimento ISP

Fonte: Bloomberg ESG Disclosure Score (Bloomberg al 17.7.23), CDP Climate Change Score 2022 (https://www.cdp.net/en/companies/companies-scores); MSCI ESG Score (https://www.msci.com/esg-ratings) dati al 17.7.23; S&P Global (https://www.spglobal.com/esg/solutions/data-intelligence-esg-scores al 17.7.23); Sustainalytics score (https://www.sustainalytics.com/esg-ratings al 17.7.23)

1sem.23: il miglior semestre di sempre

Investimenti significativi in tecnologia e trasformazione digitale

ISP è ben preparata per continuare ad avere successo

Appendice: il Piano di Impresa 2022-2025 procede a pieno ritmo

24

MIL-BVA362-03032014-90141/VR Investimenti significativi in tecnologia già effettuati per garantire il successo presente e futuro

1 isytech: la piattaforma digitale cloud di Intesa Sanpaolo

Nuova piattaforma digitale già disponibile per i clienti retail mass market attraverso , da estendere progressivamente a tutto il Gruppo

Nuovi canali digitali ( ) per attrarre nuovi clienti e servire meglio i clienti ISP con un modello di servizio a basso costo

Intelligenza artificiale

Intelligenza artificiale per abilitare nuove opportunità di business, aumentare l'efficienza operativa e migliorare ulteriormente la gestione dei rischi

~€500mln di contributo(1) addizionale al Risultato corrente lordo 2025, non previsto nel Piano di Impresa 2022-2025

(1) Ulteriore contributo addizionale al Risultato corrente lordo 2025 da isytech, isybank, Fideuram Direct e Intelligenza artificiale non previsto nel Piano di Impresa, compensando l'impatto dell'aumento dell'inflazione e del rinnovo del CCNL

MIL-BVA362-03032014-90141/VR Mooney Enel Nuova piattaforma digitale (isytech) già disponibile per i clienti retail mass market tramite , da estendere progressivamente a tutto il Gruppo 1

Elementi chiave della nostra piattaforma digitale cloud-based

  • Tecnologia cloud ibrida e scalabile
  • Costi di infrastruttura contenuti e flessibili

Modulare

Architettura basata su API

Time-to-market più veloce

  • Sicurezza informatica rafforzata
  • Progettata per garantire la massima resilienza

Scalabile

  • Su diversi segmenti
  • Su diversi prodotti
  • Su diverse geografie

Cloud-native Sicura Sempre disponibile

  • 24/7/365
  • In tempo reale
  • Risposte immediate
  • Omni-canale

Sviluppata in meno di dodici mesi una nuova banca digitale con un'esperienza cliente innovativa 2

Esperienza cliente digitale unica…

<3 minuti

tempo medio di onboarding

<30 click necessari per aprire un conto

Subito attivi Conti e carte

per i bisogni bancari del cliente

  • Capacità digitali di primo piano: App ISP definita da Forrester come "Global Mobile Banking Apps Leader"
  • Sicurezza clienti ai vertici di settore abilitata dal framework dei controlli di ISP
  • >40% delle vendite totali a clienti retail del Gruppo ISP già oggi digitali(1)

… già apprezzata dal mercato

>10.000 conti già aperti

~4,7

Voto medio su Store Apple e Android

>80

Indice Netto di Soddisfazione (INS) sul processo di onboarding

Esempi di commenti dei clienti:

"Semplice, intuitiva e facile"

"Sotto il profilo della facilità di uso, è la miglior applicazione che abbia mai provato! Complimenti!"

Offerta prodotti più ampia e innovativa rispetto ai digital challengers 2

Offerta prodotti più ampia rispetto ai digital challengers(1)… Clienti
Catalogo prodotti completamente
accessibile, in continua evoluzione(2)
Peer 1 Peer 2 Peer 3 Peer 4 mln, entro il
2025
Carte di debito ~4
Carte Carte in materiale
ecosostenibile
Prelievi UE e extra-UE
Pagamenti Bonifici
Bonifici per agevolazioni
fiscali
Pagamenti account to
account
Pagamenti Pubblica
Amministrazione
(4)
Anticipo stipendio
Credito Prestiti personali
Mutui

Risultato corrente lordo

… sviluppata attraverso la piattaforma tecnologica più innovativa nel mercato: pronti ad avere successo anche contro le fintech

  • (1) Campione: BBVA Italia, Hype, N26 Italia e Revolut Italia
  • (2) Es., da integrare con carte di credito, carte prepagate, prodotti semplici di protezione
  • (3) Clienti ISP che già non si recano nelle filiali
  • (4) Inclusi MAV, F24, Pago PA

: un approccio unico che unisce il digitale al rapporto umano della Filiale Digitale Intesa Sanpaolo 2

Un modello di business innovativo di banca digitale con <30% Cost/Income:

  • Progressivamente scalabile a tutto il Gruppo
  • Fattore abilitante chiave per accelerare/aumentare la razionalizzazione della rete di filiali oltre a quanto già pianificato

2 Fideuram Direct: la piattaforma di digital wealth management per chi vuole investire da remoto su mercati quotati e risparmio gestito

Una piattaforma di Digital Wealth Management unica…

Trading Evoluto

  • Piattaforma professionale per heavy-trader e utenti esperti in 50+ mercati cash e derivati
  • Modello sofisticato di misurazione real-time dell'esposizione finanziaria
  • Team di supporto ed execution con oltre 15 anni di esperienza

Investimenti In-Self

  • Accesso a ~150 fondi sostenibili dei migliori asset manager internazionali selezionati da Fideuram Asset Management
  • Sottoscrizione online di portafogli ESG pre-costruiti e gestiti da Fideuram Asset Management

Direct Advisory

  • Team di consulenti finanziari disponibili anytime – anywhere (su appuntamento, da remoto, via app) per costruire insieme al cliente il portafoglio di investimenti e ribilanciarlo periodicamente
  • Utilizzo di strumenti e funzionalità evoluti, come la piattaforma Robo4Advisory di Aladdin e il reporting avanzato per l'educazione finanziaria

… abilitata da tecnologia state-of-the-art

  • Piena e progressiva convergenza con gli investimenti effettuati per isytech
  • Laboratorio di innovazione dedicato per la Divisione Private Banking

Fideuram Direct: una nuova linea di business per rafforzare la leadership nel Private Banking anche in un mondo sempre più digitalizzato 2

Programma AI a scala con benefici significativi per il Gruppo 3

Programma dedicato per l'adozione dell'AI a scala … con significativi benefici per il Gruppo

Adozione dell'AI a livello di Gruppo attraverso lo sviluppo di use
case che favoriscano:

Migliore efficacia commerciale (es., prodotti migliori,
Use case AI, # AI Specialists dedicati
x
Impatto olistico estensione della base clienti, riduzione del churn)

Efficienza operativa (es., chatbot, controlli)

Rafforzamento nella gestione del rischio (es., frodi,
antiriciclaggio) e dell'ESG
(es., gestione real
estate)
~140
Partnership e
accordi

Competenze e soluzioni di sourcing attraverso:

Accordi con terze parti (es., Google)

Partnership con il mondo accademico (es., Normale di Pisa,
London City University & Fujitsu Laboratory of Europe, ZHAW
Zurich University of Applied Sciences, Università Bicocca)

CENTAI, centro di ricerca ISP per l'intelligenza artificiale
35
Adozione
responsabile ed
efficace

Principi etici di adozione responsabile, quali ad esempio:

Responsabilità chiara
del business owner
e presenza umana
garantita nel processo

Implementazione di un sistema di controlli per garantire la
qualità, l'equità e l'esplicabilità
dei dati

Oltre 300 risorse coinvolte in progetti AI
e Centro di Eccellenza
Cloud

Soluzioni/strumenti dedicati per responsabilizzare le Persone di
ISP
30.6.23
~150
2025
~300
~€100mln di contributo addizionale al Risultato corrente
lordo 2025 non previsto nel Piano di Impresa 2022-2025,
senza considerare i potenziali vantaggi derivanti
dall'adozione di soluzioni di generative AI

1sem.23: il miglior semestre di sempre

Investimenti significativi in tecnologia e trasformazione digitale

ISP è ben preparata per continuare ad avere successo

Appendice: il Piano di Impresa 2022-2025 procede a pieno ritmo

34

L'economia italiana è più forte rispetto al passato e i solidi fondamentali dell'Italia supportano la resilienza dell'economia

%
Evoluzione annuale del PIL italiano
L'economia italiana è resiliente grazie ai solidi fondamentali
% Famiglie
Elevata ricchezza lorda delle famiglie italiane a oltre €11.400mld, di cui €5.200mld in attività finanziarie, unita ad
un basso livello di indebitamento e ad un basso debt-service ratio

Livello di indebitamento su reddito disponibile lordo al 61,1% nel 1trim.23, molto inferiore al 92,1%
nell'Eurozona

Minore vulnerabilità ai tassi di interesse in aumento: il 63% dei mutui a tasso fisso (rispetto al ~20% prima
della crisi finanziaria) e oltre il 30% dei mutui a tasso variabile emessi nel 2022 con soglia massima del tasso (cap)

Depositi a livelli record, circa il 70% in più rispetto al 2008 e il doppio dell'ammontare dei prestiti
1,2
1,1
Imprese
PMI italiane molto resilienti, in rapida ripresa dopo l'emergenza COVID-19 con tassi di default storicamente
bassi, elevata liquidità e migliorata leva finanziaria

Maggiore liquidità con i depositi che rappresentano il 61% dei prestiti bancari, in linea con la Germania e vicino
all'area Euro, rispetto al 20% nel periodo 2008-2013

Imprese orientate all'export altamente diversificate in termini di settore e dimensione, con l'export italiano che ha
superato quello della Germania di ~17% negli ultimi 5 anni(2)

Minore dipendenza dal credito bancario. Dal 2011 al 2022, il debito bancario come percentuale del debito
finanziario totale è diminuito dal 67% al 52%
2023
2024
previsto(1)
previsto(1)
Governo
italiano e
sostegno
europeo

Ampio sostegno all'economia da parte del Governo italiano, con misure dal valore totale del 4,3% del PIL nel
2021-2023, di cui 1,2% del PIL (€25mld) nel 2023
Sistema
bancario

Il sistema bancario è ampiamente capitalizzato, presenta un alto livello di liquità, sostiene famiglie e
imprese per superare la crisi energetica, ed è fortemente impegnato nella doppia transizione (digitale e verde)
dell'economia Italiana
  • Prezzi dell'energia inferiori alle attese dovrebbero ridurre l'inflazione italiana nel 2sem.23 e nel 2024
  • Il tasso di disoccupazione è sceso al 7,6% a maggio, il livello più basso dal 2009(3)
  • Nel 2024, la ripresa globale sosterrà anche la domanda esterna per le imprese italiane
  • La posizione finanziaria più solida delle società non finanziarie italiane e delle famiglie permette di far fronte a tassi di interesse più elevati

(1) Fonte: Commissione Europea, maggio 2023

(2) Delta % ad aprile 2023 vs aprile 2018: Italia +35,4%, Germania +18,8%

(3) Escludendo aprile 2020, maggio 2023 ultimo dato disponibile

MIL-BVA362-03032014-90141/VR ISP è meglio preparata rispetto ai concorrenti grazie ad un eccellente profilo di rischio, una patrimonializzazione elevata ed un modello di business ben diversificato e resiliente

Nota: l'eventuale mancata quadratura dipende dagli arrotondamenti

  • (1) Calcolato come la differenza tra il Fully phased in CET1 ratio, tenendo conto dello share buyback approvato dalla BCE, vs requisiti SREP + combined buffer, considerando i cambiamenti ai macroprudential capital buffer annunciati e stimando il Countercyclical Capital Buffer
  • (2) Fully phased-in CET1. Campione: Barclays, BNP Paribas, Deutsche Bank, Lloyds Banking Group, Nordea, Santander e UniCredit (dati al 30.6.23); BBVA, Commerzbank, Crédit Agricole S.A., HSBC, ING Group, Société Générale, Standard Chartered e UBS (dati al 31.3.23)
  • (3) Totale attivi illiquidi include stock di Crediti deteriorati netti, attivi di Livello 2 e Livello 3. Campione: Barclays, BNP Paribas, Deutsche Bank, Lloyds Banking Group e Nordea (dati al 30.6.23); Santander e UniCredit (NPL netti al 30.6.23 e attivi di Livello 2 e Livello 3 al 31.12.22); UBS (dati al 31.3.23); BBVA, Commerzbank, Crédit Agricole S.A., HSBC, ING Group, Société Générale e Standard Chartered (NPL netti al 31.3.23 e attivi di Livello 2 e Livello 3 al 31.12.22)
  • (4) Campione: BNP Paribas, Deutsche Bank, Nordea, Santander e UniCredit (dati al 30.6.23); BBVA, Commerzbank, Crédit Agricole S.A, ING Group e Société Générale (dati al 31.3.23)
  • (5) Campione: Barclays, BNP Paribas, Deutsche Bank, Lloyds Banking Group, Nordea, Santander e UniCredit (dati al 30.6.23); BBVA, Commerzbank, HSBC, ING Group, Standard Chartered e UBS (dati al 31.3.23); Société Générale (dati al 31.12.22)
  • (6) Campione: Barclays, BNP Paribas, Deutsche Bank, Lloyds Banking Group, Nordea, Santander e UniCredit (dati al 30.6.23); BBVA, Commerzbank, Crédit Agricole S.A., HSBC, ING Group, Société Générale, Standard Chartered e UBS (dati al 31.3.23)

ISP sta rispettando gli impegni presi ed è pienamente preparata per continuare ad avere successo

Il miglior semestre di sempre

  • Risultato netto di €4,2mld, il miglior semestre dal 2007
  • Risultato netto di €2,3mld nel 2trim., il miglior trimestre dal 2007
  • Il miglior semestre di sempre per Proventi operativi netti, Risultato della gestione operativa e Risultato corrente lordo
  • 2trim., il migliore trimestre di sempre per Proventi operativi netti, Risultato della gestione operativa e Risultato corrente lordo
  • Cost/Income ratio semestrale più basso di sempre (42,0%) con Costi operativi sostanzialmente stabili nonostante l'inflazione e gli investimenti significativi in tecnologia
  • Il più basso Costo del rischio semestrale (25pb annualizzato) con un aumento del NPL coverage ratio (+4,2pp vs 1sem.22)
  • Patrimonializzazione elevata con fully phased-in Common Equity ratio al 13,7%
  • €3mld dividendi già maturati nel 1sem., di cui minimo €2,45mld in pagamento a novembre come interim dividend(1)

Pienamente preparati ad avere successo in futuro grazie ad un modello di business ben diversificato e resiliente

  • Redditività resiliente, patrimonializzazione elevata, leverage basso e forte posizione di liquidità
  • Banca Zero-NPL con NPL ratio netto all'1,0%(2) , basso Costo del rischio e overlay
  • Modello di business ben diversificato e resiliente: leader nel Wealth Management, Protection & Advisory con fabbriche prodotto di piena proprietà e ~€1.300 miliardi di Attività finanziarie della clientela
  • Interessi netti in forte accelerazione con ulteriore crescita prevista nel 2024 e nel 2025
  • Investimenti significativi in tecnologia
  • Elevata flessibilità strategica nella gestione dei Costi
  • Esposizione vs Russia bassa e adeguatamente coperta
  • Management team forte, insieme da tempo e coeso

La realizzazione del Piano di Impresa 2022-2025 procede a pieno ritmo, con le iniziative industriali chiave ben avviate e , la nostra banca digitale basata sulla nuova infrastruttura tecnologica del Gruppo lanciata in meno di 12 mesi

MIL-BVA362-03032014-90141/VR

Solida crescita dei Ricavi, trainata dagli Interessi netti, unita al continuo focus sul Cost management… Forte riduzione delle Rettifiche nette sui crediti… … che determina un aumento significativo del Risultato della gestione operativa … che porta ad un Risultato netto in crescita a ben oltre €7mld

  • Solida e sostenibile creazione e distribuzione di valore: cash payout ratio del 70%
  • €3mld di dividendi già maturati nel 1sem., con minimo €2,45mld da pagare a novembre come interim dividend (1)
  • Dividend yield nel 2023: almeno ~11%(2)
  • Eventuali ulteriori distribuzioni saranno valutate di anno in anno
  • Risultato netto 2024-2025 superiore al 2023

(1) Delibera in merito del Consiglio di Amministrazione da definire il 3.11.23 in sede di approvazione dei risultati al 30.9.23

(2) Basato sul prezzo delle azioni ISP al 27.7.23, guidance del Risultato netto 2023 ben superiore a €7mld e payout al 70%. Soggetto all'approvazione degli azionisti

1sem.23: il miglior semestre di sempre

Investimenti significativi in tecnologia e trasformazione digitale

ISP è ben preparata per continuare ad avere successo

Appendice: il Piano di Impresa 2022-2025 procede a pieno ritmo

39

Il Piano di Impresa 2022-2025 procede a pieno ritmo

Le nostre Persone sono la nostra risorsa più importante

100% delle iniziative lanciate, di cui >80% procede in anticipo rispetto ai tempi previsti

Massivo de-risking upfront, abbattendo il Costo del rischio

Principali evidenze

  • Massivo deleveraging con una riduzione dello stock di Crediti deteriorati lordi di €4,8mld nel 2022-2trim.23, riducendo l'NPL ratio netto all'1%(1) e anticipando l'obiettivo del Piano di Impresa
  • Focus su approccio modulare e settoriale forward looking tenendo conto dello scenario macroeconomico e sulla gestione proattiva del credito
  • Focus sull'action plan dedicato di Banca dei Territori, con un forte controllo del Costo del rischio strutturale, dei flussi di Crediti deteriorati da Crediti in bonis e con nuove soluzioni per le nuove esigenze emerse nello scenario attuale
  • Rafforzate capacità di risk management: il Risk Appetite Framework, completo e robusto, comprende tutte le principali dimensioni di rischio del Gruppo
  • Le capacità di valutazione del credito sono state ulteriormente rafforzate con l'introduzione di un Sectorial Framework che valuta il profilo prospettico di ciascun settore economico su base trimestrale in diversi Paesi. La visione settoriale, approvata da uno specifico comitato manageriale, alimenta tutti i processi di credito al fine di dare priorità alle decisioni creditizie e ai piani d'azione
  • Estensione della protezione antifrode in ambito cybersecurity a nuovi prodotti e servizi per la clientela retail, compreso l'utilizzo dell'Intelligenza Artificiale; adozione di soluzioni di Intelligence Open Source per potenziare la capacità di intelligence sulle minacce informatiche
  • Maggiore protezione sia dell'accesso da remoto alle applicazioni che nelle postazioni di lavoro aziendali abilitando l'autenticazione a più fattori, migliorando nel contempo l'esperienza degli utenti attraverso processi agevoli
  • Maggiore protezione dagli attacchi informatici, con riferimento alla detection/recovery e aumentata consapevolezza interna sugli attacchi informatici (ad esempio phishing)
  • Ulteriormente migliorati i livelli di sicurezza dei servizi digitali (inclusa , la nostra nuova Banca Digitale) anche attraverso l'adozione di soluzioni e tecnologie avanzate per il riconoscimento biometrico remoto degli utenti, migliorandone la user experience
  • Creazione dell'Anti Financial Crime Digital Hub (AFC Digital Hub), che mira a diventare un centro nazionale e internazionale aperto ad altre istituzioni finanziarie e intermediari del sistema, con l'obiettivo di combattere il riciclaggio di denaro e il terrorismo attraverso le nuove tecnologie e l'Intelligenza Artificiale realizzando un modello di collaborazione pubblico-privata che abilita l'introduzione dell'innovazione (ricerca applicata) nei processi di business
  • Creazione di un nuovo modello AFC basato su una piattaforma internazionale e su centri di competenza specializzati in Transaction Monitoring e Know Your Customers
  • L'unità Active Credit Portfolio Steering (ACPS) ha continuato ad ampliare gli schemi di copertura del rischio di credito per l'ottimizzazione degli assorbimenti patrimoniali. Nel 2trim.23 sono state finalizzate due nuove cartolarizzazioni sintetiche per complessivi ~€4,4mld su un portafoglio in dollari e su un portafoglio di nuovi finanziamenti a supporto dei piani di sostenibilità e sviluppo delle PMI italiane. Alla fine del 2trim.23, il volume outstanding delle operazioni di cartolarizzazione sintetica, incluse nel Programma GARC (Gestione Attiva Rischio di Credito), era pari a ~€26,4mld
  • L'unità ACPS ha altresì rafforzato le iniziative di capital efficiency ed esteso il perimetro di applicazione della Strategia Creditizia, indirizzando €20mld di nuovi prestiti nel 2022 e ~€8,7mld nel 1sem.23 verso settori economici più sostenibili e con il miglior profilo rischio/rendimento
  • Vincitore del premio nella categoria "Innovazione dell'Anno" in ambito Cartolarizzazioni ESG di SCI(2) per avere applicato il modello proprietario di ESG Scoring alle proprie transazioni con trasferimento del rischio
  • Esteso il modello di business Originate-to-share, aumentando le capacità di distribuzione per ottimizzare il ritorno sul capitale

Massivo de-risking upfront, abbattendo il Costo del rischio

Riduzione strutturale dei Costi, grazie alla tecnologia

Principali evidenze

già operativa con ~390 specialisti dedicati, contratto con Thought Machine finalizzato e masterplan tecnologico definito. Definita la struttura
isytech
dell'offerta e le funzionalità di

Assunti e operativi i nuovi responsabili di
, di isytech e di Sales & Marketing Digital Retail

Completata
l'iniziativa Family&Friends
di
con il coinvolgimento delle Persone di ISP e selezionati "friends" esterni

Lancio commerciale di
il 15.6.23 e rilascio dell'App sugli store iOS e Android; avvio del nuovo sito internet vetrina ufficiale di

Definito il piano per il conferimento del ramo d'azienda da ISP a
Riduzione strutturale
Internalizzazione delle competenze core IT avviata con ~950 persone già assunte
dei Costi, grazie alla
AI Lab
a Torino già operativo (costituzione Centai
Institute)

~790 filiali chiuse a partire dal 4trim.21 alla luce del lancio di
tecnologia
Piattaforma digitale per la gestione analitica dei costi attiva e funzionante, con 33 iniziative di efficientamento già individuate

Implementati gli strumenti a supporto delle attività di negoziazione e di scouting di potenziali fornitori ed avviato il programma di procurement analytics

Razionalizzazione del patrimonio immobiliare in Italia in corso, con una riduzione di ~425.000 mq dal 4trim.21

volontarie(1)
~3.300 uscite
nel
2022 e 1sem.23

Completata l'implementazione di funzioni e servizi digitali in Serbia, Ungheria e Romania. Implementazione in Slovacchia in corso: la fase di roll-out è
iniziata a giugno con rilasci graduali su base mensile fino a settembre

Go-live
del nuovo core banking system in Egitto e allineamento dei canali digitali

In corso le attività per la progressiva diffusione degli applicativi in ottica di piattaforma target
nei rimanenti paesi dalla Divisione International
Subsidiary
Banks

Digital Process
Transformation: identificazione dei processi e avvio delle attività di trasformazione E2E (in particolare i processi di procurement,
onboarding
dei clienti, gestione dei processi di successione ereditaria, chiusura dei conti correnti e gestione dei controlli). Le attività
di trasformazione
E2E faranno leva sia sull'Automazione Intelligente dei Processi (ad esempio con Intelligenza Artificiale e/o Automazione Robotica dei Processi) che
sui metodi di reingegnerizzazione tradizionali

Coerentemente con il piano SkyRocket, la nuova Cloud Region
di Torino è pienamente operativa (aggiungendosi a quella di Milano disponibile da
giugno 2022). Questo ha abilitato il lancio di
su infrastruttura interamente in territorio italiano (disaster recovery compreso)
La mobile
App di Intesa Sanpaolo è stata riconosciuta da Forrester come "Global Mobile Banking Apps Leader"

classificandosi prima assoluta tra tutte le banking apps valutate nel mondo

Crescita delle Commissioni, grazie a Wealth Management, Protection & Advisory (1/3)

▪ Lanciato Direct Advisory, un servizio dell'offerta digitale di , che consente alla clientela di costruire portafogli di investimento con la consulenza di team di direct banker che operano a distanza, supportati dalla piattaforma Aladdin Robo4Advisory di BlackRock. Direct Advisory completa l'offerta di servizi esistenti di Trading evoluto (per operare su oltre 50 mercati cash e derivati), e di Investimenti In-Self (per operare autonomamente su un insieme selezionato di fondi sostenibili e gestioni patrimoniali costruite da Fideuram Asset Management). Pienamente operativa Alpian, la prima banca private digitale svizzera, con una piattaforma mobile-only che include servizi multi valuta, gestioni patrimoniali e assistenza di consulenti finanziari esperti ▪ Nuovo modello di servizio dedicato ai clienti Exclusive completamente implementato ▪ Miglioramento dell'offerta prodotti (nuovi prodotti AM/Insurance) e ulteriore crescita del servizio di consulenza avanzata "Valore Insieme" per i clienti Affluent ed Exclusive: ~27.600 nuovi contratti e €8,7mld di flussi di Attività finanziarie della clientela nel 1sem.23, anche grazie a nuovi prodotti introdotti nel 1sem.23 ▪ Lanciata a marzo 2023 la prima carta di debito co-badge in Italia (in materiale eco-sostenibile), dedicata alla clientela business, dotata di doppio circuito (Bancomat®, PagoBancomat® e MasterCard o Visa) e di servizio Instant Issuing, attivabile da sito e App; alla fine di giugno estesa la funzionalità di Instant Issuing anche alla vendita delle carte tramite filiale e Offerta a Distanza ▪ Introduzione di nuove funzionalità di Robo4Advisor di BlackRock per generare consigli di investimento su prodotti selezionati (fondi, prodotti assicurativi e certificati) a supporto dei gestori ▪ Adozione delle piattaforme BlackRock Aladdin Wealth e Aladdin Risk per i servizi di investimento: Aladdin Wealth per BdT e Fideuram (prima e seconda release), Aladdin Risk e Aladdin Enterprise per FAM/FAMI(1) e ECSA/ESJL(2), EC SGR (2) , ECAL(2) , EPSILON, EAM Croatia(2) EAM Hungary(2) e EAM Slovakia(2) ▪ Nuove funzionalità per gli strumenti di consulenza per clienti UHNWI(3) , rafforzamento del modello di servizio per i family office. Rilasciati sia il nuovo servizio di consulenza evoluta We Add per la rete Intesa Sanpaolo Private Banking e le nuove funzionalità Aladdin Robo4advisory per le reti Fideuram. In progressiva evoluzione l'integrazione dei principi ESG nei modelli di consulenza attuali. Avviato il processo per definire il nuovo modello di consulenza unico di divisione, che prevederà nativamente la piena integrazione dei principi di sostenibilità ▪ Effettuato secondo closing del fondo alternativo Art.8 Fideuram Alternative Investments Mercati Privati Sostenibili e in corso di arricchimento l'offerta di fondi alternativi di primari operatori internazionali attraverso partnership con piattaforme specializzate Principali evidenze Crescita delle Commissioni, grazie a Wealth Management, Protection & Advisory

(1) Fideuram Asset Management/Fideuram Asset Management Ireland

(2) Eurizon Capital SA/Eurizon SLJ Capital, Eurizon Capital SGR, Eurizon Capital Asia Limited, Eurizon Asset Management Croatia, Eurizon Asset Management Hungary, Eurizon Asset Management Slovakia

(3) Ultra High Net Worth Individuals

,

Crescita delle Commissioni, grazie a Wealth Management, Protection & Advisory (2/3)

gestione patrimoniale

Crescita delle Commissioni, grazie a Wealth Management, Protection & Advisory (3/3)

Principali evidenze

Sviluppate iniziative commerciali per supportare i clienti di diversi settori (ad esempio Energy, TMT, Infrastructure) per ottimizzare l'incorporazione
dei piani di recupero post-pandemia europei e italiani

Lanciato il primo Fondo di Private Debt
del Gruppo, in collaborazione tra ISP e Eurizon Capital Real Assets (ECRA), per sostenere lo sviluppo
delle PMI attraverso soluzioni finanziarie innovative che supportino l'economia reale e i processi di transizione sostenibile

Lanciato Cardea, portale innovativo e digitale per le istituzioni finanziarie
Crescita delle
Rafforzamento della piattaforma digitale corporate (Inbiz) nell'UE con particolare attenzione al Cash & Trade, anche grazie alle partnership
con le
Fintech
Commissioni, grazie a
Wealth
Management,

Aggiornamento continuo delle piattaforme IT Global Markets
(ad esempio equity) e avviate le attività commerciali dedicate al rafforzamento del
business
equity
Protection
& Advisory
R

Lanciata un'iniziativa di ESG value proposition per i segmenti corporate e PMI delle banche del Gruppo in Slovacchia, Ungheria, Croazia, Serbia
ed Egitto. Identificati i settori prioritari sui quali è in corso la definizione di una strategia commerciale volta a migliorare
l'offerta ESG nei mercati
dove opera la Divisione International Subsidiary Banks

In corso lo sviluppo di sinergie -
in ambito
Global Markets, Structured Finance e Investment Banking -
tra IMI C&IB e le banche del Gruppo in
Slovacchia, Repubblica Ceca, Ungheria e Croazia con un significativo aumento dell'operatività e della pipeline
dall'inizio del Piano di Impresa. In
corso l'estensione di IMI C&IB Synergy
Project ad altri mercati

Consulenza ESG alle aziende per guidare la transizione energetica attraverso un approccio scalabile, con un focus sui settori dell'energia, delle
infrastrutture, dell'automotive & industry, anche tramite accordi di filiera con partner
specializzati

Finalizzato l'accordo generale di cooperazione con un gruppo assicurativo leader
per la distribuzione di prodotti di bancassurance in Slovacchia,
Croazia, Ungheria, Serbia e Slovenia e firmati i Local Distribution Agreement

Lanciato il prodotto di factoring "Confirming" su 5 ulteriori mercati: Slovacchia, Serbia, Romania, Slovenia e Albania

Lanciato un progetto tra le Divisioni International Subsidiary Banks (ISBD)
e Banca dei Territori per potenziare ulteriormente le opportunità di
business cross-border
per le mid-corporates
operanti nei mercati in cui sono presenti le partecipate estere. Nella prima fase il programma
coinvolge le banche in Slovacchia, Ungheria, Romania, la Direzione Agribusiness e alcune Direzioni Regionali della Banca dei Territori. Il
programma verrà progressivamente esteso ad altre geografie e Direzioni Regionali

Lanciato un progetto tra le Divisioni International Subsidiary Banks (ISBD) e Private Banking per la
definizione e implementazione di un nuovo
modello di Servizio per i clienti High Net Worth Individual (HNWI) di ISBD, riservato in particolare agli imprenditori con esigenze complesse di

Forte impegno nell'ESG, con una posizione ai vertici mondiali per impatto sociale e grande focus sul clima (1/4)

  • Espansione del programma cibo e riparo per i bisognosi per contrastare la povertà, fornendo aiuti concreti sul territorio in Italia e all'estero a sostegno dell'emergenza umanitaria in Ucraina. Nel 2022-1sem.23, più di 28,1 milioni di interventi portati a termine, con ~21,9 milioni di pasti, più di 2,9 milioni di dormitori/letti, ~3,1 milioni di prescrizioni di farmaci, più di 278.400 capi di abbigliamento
  • Occupabilità:
  • ‒ Programma "Giovani e Lavoro" volto a formare e introdurre più di 3.000 giovani nel mercato del lavoro italiano nell'orizzonte del Piano di Impresa 2022-2025. ~5.150 studenti (tra i 18 e i 29 anni) hanno fatto domanda per il programma nel 1sem.23: più di 1.200 intervistati e ~550 formati/in formazione attraverso 24 corsi (più di 3.500 formati/in formazione dal 2019). Oltre 2.350 società coinvolte dall'inizio del programma avviato nel 2019. La terza edizione del programma "Generation4Universities", avviata a maggio, coinvolge 94 studenti/esse, 36 atenei e 22 aziende italiane partner
  • Impareggiabile ‒ Le prime tre edizioni del Programma "Digital Re-start" – un programma della Divisione Private Banking, volto a formare e ricollocare nel mercato del lavoro disoccupati di età compresa tra i 40 e i 50 anni, attraverso il finanziamento di 75 borse di studio per il Master in Data Analysis che forma professionisti al fine di metterli in grado di analizzare e gestire dati e informazioni a supporto del processo decisionale si sono concluse nel 1sem.23 coinvolgendo 75 partecipanti, di cui 49 hanno ottenuto un nuovo impiego
    • Disuguaglianze e inclusione educativa:
      • Programma di inclusione educativa: partnership rafforzate con le principali università e scuole italiane, oltre 450 scuole e 1.700 studenti coinvolti nel 1sem.23 per promuovere l'inclusione educativa, sostenendo il merito e la mobilità sociale (più di 1.500 scuole coinvolte nel 2022-1sem.23)
      • ‒ Lanciato ad aprile 2023 "Futura": iniziativa promossa da Save the Children, Forum Disuguaglianze e Diversità e Yolk, con la collaborazione di ISP, contro la povertà educativa femminile, il fallimento formativo e l'abbandono scolastico. Il progetto pilota della durata di due anni è stato avviato in 3 territori caratterizzati da svantaggio socio-economico, prevedendo percorsi di crescita e di autonomia attraverso piani educativi personalizzati per 300 ragazze e giovani donne, tra cui 50 giovani madri. Già attivati oltre 70 piani educativi

  • Social housing: rafforzamento delle iniziative del Gruppo in corso in termini di promozione di unità abitative e anche attraverso l'individuazione di alcune nuove partnership, con primari operatori del settore per il raggiungimento degli obiettivi del Piano di Impresa (promozione dello sviluppo di 6.000-8.000 unità di alloggi sociali e posti letto per studenti)
  • Concessi €2,7mld in social lending e urban regeneration nel 1sem.23 (€12mld nel 2022-1sem.23, €25mld di flussi cumulati annunciati nel Piano di Impresa)
    • Credito al terzo settore: erogati nel 1sem.23 finanziamenti a supporto degli enti no-profit per complessivi €133mln (€471mln nel 2022-1sem.23)
  • Forte focus sull'inclusione finanziaria

supporto

per far fronte ai bisogni sociali

Fund for Impact: nel 1sem.23, messi a disposizione €30mln a sostegno dei bisogni di persone e famiglie per garantire un accesso più ampio e sostenibile al credito, con programmi dedicati quali: per Merito (linea di credito senza garanzie da rimborsare in 30 anni dedicata agli studenti universitari, che studiano in Italia o all'estero), mamma@work (prestito per scoraggiare le nuove madri dal lasciare il lavoro e sostenere la maternità nei primi anni di vita dei bambini), per Crescere (fondi per la formazione e l'educazione dei bambini in età scolare dedicati alle famiglie fragili), per avere Cura (finanziamento per sostenere le famiglie che si prendono cura di persone non autosufficienti) e altre soluzioni (ad esempio Obiettivo Pensione, per Esempio)

Credito per la rigenerazione urbana: nel 1sem.23, assunti impegni per €500mln di nuovi finanziamenti per il sostegno agli investimenti in housing, servizi e infrastrutture sostenibili, in aggiunta alle più importanti iniziative di rigenerazione urbana in corso in Italia (oltre €1,1mld nel 2022-1sem.23)

Forte impegno nell'ESG, con una posizione ai vertici mondiali per impatto sociale e grande focus sul clima (2/4)


Gallerie d'Italia, museo della Banca in 4 sedi, Milano, Napoli, Torino e Vicenza. Nel 1sem.23:

oltre 400.000 visitatori (ingresso gratuito fino ai 18 anni)

inaugurate 5 nuove esposizioni: Una collezione inattesa a Milano (con opere del '900 di proprietà di ISP); Mario Schifano a Napoli; JR-Déplacé.e.s
e Mimmo Jodice a Torino; EX-Illustri Elena Xausa a
Vicenza

attività
inclusive ed educative gratuite: 2.380 laboratori didattici (54.780
studenti
partecipanti); 285 percorsi per persone fragili (4.050 partecipanti); 570 visite e attività per adulti e famiglie e 200 iniziative
culturali (28.720 partecipanti)

apertura di nuove aree per ristorazione e socialità:
cocktail bar Anthill
a Napoli, ristoranti fine dining
177 Toledo a Napoli e Scatto a Torino
Continuo
impegno per la
cultura

Partnership:

ISP è il principale partner
di
Bergamo Brescia Capitale Italiana della Cultura 2023 (quasi 5mln di visitatori); sostegno alla mostra presso il Palazzo del Quirinale
del Ministero della Cultura
dedicata ai
Bronzi di San Casciano

progetti condivisi con Fondazione Compagnia di San Paolo, Fondazione Cariplo, Fondazione CR Firenze, Fondazione CR Forlì
e Fondazione CR Pistoia e Pescia

sostegno alla Fiera Miart
di Milano, Festival Archivissima, Filarmonica Teatro Regio e Polo del '900 a
Torino; supporto a musei: Castello di Rivoli, CAMERA di Torino, Pinacoteca di Brera e Museo
Poldi Pezzoli a Milano, Fondazione Brescia Musei, Fondazione Palazzo Strozzi a Firenze, Museo Archeologico Nazionale e
Museo e Real Bosco di Capodimonte a
Napoli

promozione del libro e della lettura: Salone Internazionale del Libro di Torino, Napoli Città Libro,
Circolo dei Lettori
a Milano, La Grande Invasione
a Ivrea; Una Basilica di Libri
a Vicenza

"Restituzioni": organizzazione della 20°
edizione
(2025) che coinvolge 115
opere d'arte del patrimonio nazionale da restaurare, 50 enti di tutela del Ministero della Cultura

Collezioni d'arte di proprietà: 288
opere in prestito
per 49 mostre in Italia e all'estero

Formazione e progetti per i giovani nelle professioni dell'arte e della cultura:
Gallerie d'Italia Academy, 2 Corsi di Alta Formazione: conclusa la 3a edizione del Corso "Gestione dei patrimoni artistico-culturali e delle collezioni corporate"

(30 studenti, 8 borsisti) e avviato il Corso
"Napoli-Firenze L'arte di fare mostre"
(24 studenti);

Prosegue il Progetto Euploos per la digitalizzazione delle opere del Gabinetto dei Disegni e delle Stampe degli Uffizi;

Conclusi i progetti a Torino con studenti degli istituti di design (IED -
Istituto Europeo di Design e IAAD-Istituto d'Arte applicata e Design) e con Scuola Holden

Progetti
di
Innovazione:
99
progetti
d'innovazione
rilasciati
nel
1sem.23
da
Intesa
Sanpaolo
Innovation
Center
(per
un
totale
di
300
progetti
lanciati
dal
2022
a
fronte
di
~800
progetti
di
innovazione
previsti
nel
Piano
Industriale
2022-2025)

Iniziative
per
la
crescita
delle
startup
e
lo
sviluppo
degli
ecosistemi
di
innovazione:
Promozione a classe

Torino:
conclusa
l'accelerazione
delle
10
startup
selezionate
per
la
4
del
programma
"Torino
Cities
of
the
Future
Accelerator"
,
gestito
da
Techstars.
Dal
2019,
sono
state
accelerate
45
startup
(11
team
italiani),
con
>50
proof
of
concept
e
altre
collaborazioni
contrattuali,
>€80mln
raccolti
in
capitale
e
l'assunzione
di
~500
nuove
risorse
a edizione

Firenze:
conclusa
l'accelerazione
delle
6
startup
selezionate
per
la
2
del
programma
triennale
"Italian
Lifestyle
Acceleration
Program",
gestito
da
Nana
Bianca;
dal
suo
lancio
nel
2021,
sono
state
accelerate
12
startup
italiane,
con
>30
proof
of
concept
e
altre
collaborazioni
contrattuali,
per
un
totale
di
>€2mln
raccolti
in
capitale
a classe

Napoli:
in
corso
l'accelerazione
delle
7
startup
selezionate
(>130
candidate)
per
la
2
del
programma
triennale
di
accelerazione
sulla
Bioeconomia
"Terra
Next"
avviato
nel
2022,
con
Cassa
Depositi
e
Prestiti,
Cariplo
Factory,
partner
aziendali
e
scientifici
e
il
patrocinio
del
"Ministero
dell'ambiente
e
della
Sicurezza
Energetica".
Dal
2022,
sono
state
accelerate
8
startup,
con
>20
proof
of
concept
e
altre
collaborazioni
contrattuali,
~€0,4mln
raccolti
in
capitale
e
>20
risorse
assunte
dopo
l'accelerazione
dell'innovazione
(1/2)

Venezia:
in
corso
l'accelerazione
delle
8
startup
(>350
candidate)
della
1
a classe
del
programma
triennale
"Argo"
(Ospitalità
e
Turismo),
sponsorizzato
dalla
Divisione
Banca
dei
Territori
e
Intesa
Sanpaolo
Innovation
Center,
sviluppato
da
Cassa
Depositi
e
Presiti,
LVenture
e
con
la
collaborazione
del
Ministero
del
Turismo

Intesa
Sanpaolo
Innovation
Center
sta
supportando
la
Divisione
Banca
dei
Territori
nei
programmi
"Next
Age"
(sulla
Silver
Economy)
e
"Faros"
(sulla
Blue
Economy)
entrambi
promossi
da
Cassa
Depositi
e
Prestiti

In
Action
ESG
Climate,
2
a edizione
dell'iniziativa
promossa
dalla
Divisione
Insurance
con
il
supporto
di
Intesa
Sanpaolo
Innovation
Center
per
lo
sviluppo
di
nuove
soluzioni
per
contrastare
il
cambiamento
climatico
e
sostenere
la
transizione
ecologica
attraverso
l'innovazione
tecnologica
e
lo
sviluppo
di
nuovi
modelli
di
business.
A
luglio
premiati
i
migliori
quattro
progetti
presentati
(~140
candidati),
con
un
totale
di
~€600k
assegnati

Up2Stars,
seconda
edizione
dell'iniziativa
rivolta
a
40
startup,
su
quattro
pilastri
verticali
(Watertech;
Renewable
energy
e
energy
efficiency;
Artificial
intelligence
for
business
transformation;
IoT,
infrastructure
e
mobility);
completata
la
selezione
delle
candidate
per
la
prima
call
nel
settore
"Watertech",
con
programma
di
accelerazione
da
concludere
entro
settembre.
I
principali
numeri
della
1
a edizione:
~500
candidate
e
40
startup
accelerate

MIL-BVA362-03032014-90141/VR

Forte impegno nell'ESG, con una posizione ai vertici mondiali per impatto sociale e grande focus sul clima (3/4)


Sviluppo
di
progetti
di
ricerca
applicata
multidisciplinare:

10
progetti
in
corso
(8
nel
campo
delle
neuroscienze
e
2
nel
campo
dell'intelligenza
artificiale
e
della
robotica)
Promozione
dell'innovazione

Nel
1sem.23
lanciati
2
progetti
e
completati
4
progetti,
1
dei
quali
nel
campo
delle
neuroscienze
focalizzato
sul
tecnostress
e
carico
cognitivo,
che
ha
portato
alla
creazione
di
un
programma
di
formazione
per
i
dipendenti
del
Gruppo
ed
è
stato
menzionato
nel
"Top
employees
e-Book
2023".
Inoltre,
ottenuti
2
brevetti,
di
cui
1
nel
2trim.23,
per
invenzioni
industriali
nel
campo
dell'intelligenza
artificiale

Business
transformation:
dal
2022,
33
aziende
coinvolte
in
programmi
di
open
innovation
di
cui
4
in
progetti
incentrati
sulla
trasformazione
dell'economia
circolare
(2
completati
nel
2022
e
2
nel
primo
trimestre
2023).
Completati
2
tech
tour
per
aziende/startup
a
Tel
Aviv
(Smart
Mobility
Tech
Tour)
e
a
San
Francisco
(in
connessione
con
SMAU,
presso
INNOVIT
con
la
collaborazione
di
ITA

Italian
Trade
Agency)
(2/2) making(1)

Diffusione
della
mentalità/cultura
dell'innovazione:
nel
1sem.23,
realizzati
17
eventi
di
posizionamento
e
match
(8
nel
2trim.23)
con
~1,200
partecipanti;
dal
2022,
sono
stati
organizzati
49
eventi
con
~3,300
partecipanti.
Nel
1sem.23,
sono
stati
pubblicati
6
report
sull'innovazione
relativi
a
tecnologie
e
trend
(21
dal
2022)
e
contribuito
alla
stesura
del
Libro
Bianco
2023
Valore
Acqua
per
l'Italia
con
altri
partner,
e
al

rapporto
"United
Nations
Environment
Program
-
Finance
Initiative"

Neva
SGR
nel
1sem.23
ha
effettuato
investimenti
per
~€20mln
in
startup
(~€9mln
nel
2trim.23)
e
oltre
€74mln
dal
2022.
Nel
2022,
chiuso
con
successo
per
il
fundraising
del
Fondo
Neva
First
(lanciato
nel
2020)
e
il
Fondo
Neva
First
Italia
(lanciato
nel
2021)
per
complessivi
€250mln
e
lanciato
il
Fondo
Sviluppo
Ecosistemi
di
Innovazione,
finalizzato
a
supportare
lo
sviluppo
di
ecosistemi
di
innovazione,
raccogliendo
€15mln,
con
primo
investimento
in
Tech4Planet,
iniziativa
di
tech
transfer
in
collaborazione
con
CDP,
Politecnici
di
Milano,
Torino,
Bari
e
con
il
supporto
del
Circular
Economy
Lab
(2)

A
seguito
dell'adesione
del
Gruppo
alle
alleanze
Net-Zero
(NZBA,
NZAMI,
NZAOA
e
NZIA)
:

A
febbraio
2022,
pubblicati
nel
Piano
Industriale
2022-2025
gli
obiettivi
intermedi
al
2030
su
4
settori
ad
alta
emissione
(Oil
&
Gas,
Power
Generation,
Automotive
e
Coal
Mining

oltre
il
60%
delle
emissioni
finanziate
per
le
società
non
finanziarie
nei
settori
NBZA
al
30.6.21).
Ad
aprile
2022,
l'impegno
di
ISP
alla
convalida
SBTi
è
stato
pubblicato
sul
sito
web
SBTi.
La
prima
rendicontazione
al
31.12.22
delle
emissioni
assolute
dei
4
settori
mostra
una
riduzione
del
60%
rispetto
al
2021
(si
veda
capitolo
dedicato
nel
2022
TCFD
report
che
include
inoltre
un
high-level
Transition
Plan
secondo
le
linee
guida
GFANZ(3)
)

Ad
ottobre
2022,
Eurizon
Capital
SGR,
Fideuram
Asset
Management
SGR,
Fideuram
Asset
Management
Ireland
e
il
Gruppo
assicurativo
Intesa
Sanpaolo
Vita
hanno
pubblicato
i
loro
primi
intermedi(4)
obiettivi
Accelerazione
Engagement
attivo
e
continuo
(include
tra
gli
altri):
nell'impegno
verso
Net-Zero
GFANZ(3)
IIGCC(5)

Partecipazione
a
workgroup/workstream
di
,
NZBA,
NZAOA,
NZIA,
,
con
contributi
a
relative
pubblicazioni
e
casi
studio
dedicati.
Nel
2trim.23
è
continuata
la
partecipazione
della
Divisione
Insurance
ai
diversi
tavoli
di
lavoro
NZAOA,
in
particolare
a
quelli
per
lo
sviluppo
di
nuove
metodologie
in
ambito
titoli
governativi,
il
reporting
e
l'engagement

Fideuram:
Attivato
il
processo
di
engagement
individuale
e
collettivo
attraverso
l'adesione
alla
Net
Zero
Engagement
Initiative
(NZEI)
e
alla
seconda
fase
di
Climate
Action
100+

A
giugno
2022,
ISP
è
diventata
un
investitore
firmatario
di
CDP

Ad
ottobre
2022,
Eurizon
ha
aderito
alla
campagna
CDP
Science-Based
Targets,
con
lo
scopo
di
promuovere
la
trasparenza
ambientale
delle
aziende

A
novembre
2022,
ISP
ha
partecipato,
unica
banca
italiana
a
COP27
a
Sharm
El
Sheik

Disegnata
la
nuova
proposizione
di
gruppo
nel
mercato
volontario
della
CO2
,
volta
al
supporto
della
clientela
nell'attività
di
riduzione
delle
emissioni
lorde
di
CO2
,
gestione
delle
emissioni
residue
e
protezione
e
salvaguardia
delle
aree
forestali
(1) Evento di posizionamento: evento in cui un protagonista illustra i temi dell'innovazione; evento di match-making: evento che favorisce l'incontro tra domanda e offerta di innovazione

(2) Nel 4trim.21 adesione a Net-Zero Banking Alliance, Net-Zero Asset Managers Initiative, Net-Zero Asset Owner Alliance e Net-Zero Insurance Alliance

(3) Glasgow Financial Alliance per Net-Zero

(4) Si rimanda a https://group.intesasanpaolo.com/content/dam/portalgroup/repository-documenti/sostenibilt%C3%A0/comunicati-stampa/2022/CS\_Obiettivi%20Net\_Zero\_wealth\_management\_Gruppo\_ISP.pdf

(5) Institutional Investors' Group on Climate Change

Forte impegno nell'ESG, con una posizione ai vertici mondiali per impatto sociale e grande focus sul clima (4/4)

Supporto ai clienti nella transizione ESG/climateErogati ~€37,6mld nel periodo 2021-1sem.23 dei €76mld di nuovo credito disponibile a supporto della green economy, circular economy e transizione ecologica in relazione al Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza 2021-2026 ▪ ~€0,7mld di Mutui Green nel 1sem.23 (€3,3mld nel 2022-1sem.23) sui €12mld nuovi crediti Green a individui nel Piano di Impresa 2022-2025 ▪ €8mld di linee di credito per l'economia circolare annunciati nel Piano di Impresa 2022-2025; nel 1sem.23 204 progetti valutati e validati per un importo di >€6,6mld; accordati ~€2,6mld in 112 transazioni (di cui €1,6mld relativi a criteri green) e €2,8mld erogati tenendo conto di progetti accordati in precedenza (di cui €2,5mld relativi a criteri green). Complessivamente, dal 2022, 624 progetti valutati e validati per un controvalore di >€15,6mld, accordati >€7,3mld su 342 transazioni (di cui €4,2mld relativi a criteri green), con €5,8mld erogati tenendo conto di progetti accordati in precedenza (di cui €4,7mld relativi a criteri green). Nel mese di aprile effettuato un aggiornamento dei criteri di accesso al plafond per il framework circular, secondo i criteri della Fondazione Ellen MacArthur, e per il framework green, in linea con il Green, Social & Sustainability Bond Framework di Intesa Sanpaolo. In corso le attività di supporto previste nell'accordo di partnership con la Fondazione Ellen MacArthur, e le attività di Intesa Sanpaolo Innovation Center previste dall'accordo di collaborazione con Cariplo Factory in ambito Circular Economy Lab ▪ Attivati 11 Laboratori ESG (a Venezia, Padova, Brescia, Bergamo, Cuneo, Bari-Taranto, Roma, Napoli-Palermo e Milano), punti di incontro fisico e virtuale per supportare le PMI nell'approccio alla sostenibilità, e un'evoluzione dei servizi di consulenza offerti dai partner (ad esempio Circularity, Nativa, CE Lab e altri) ▪ Continuo successo della gamma di prodotti S-Loan dedicati alle PMI per finanziare progetti volti a migliorare il loro profilo di sostenibilità (sulle 5 linee di prodotto: S-Loan ESG, S-Loan Diversity, S-Loan Climate Change; S-Loan Agribusiness e S-Loan Tourism). Concessi ~€0,9mld nel 1sem.23 (~€4,4mld dal lancio nel luglio 2020) ▪ Ad ottobre 2021, lancio di Digital Loan (D-Loan) volto a migliorare la digitalizzazione delle aziende: €23mln dal lancio ▪ A dicembre 2021, lancio dei Suite Loan per incentivare gli investimenti per la riqualificazione e il miglioramento delle strutture alberghiere e dei servizi ricettivi: erogati €12mln dal lancio ▪ Completata l'implementazione dell'evoluzione ESG/Clima del quadro di credito delle imprese non finanziarie, facendo leva su ESG sectoral assessment e ESG sectoral strategy, sullo scoring ESG delle controparti e sulle nuove regole in tema di prodotti sostenibili; definita la metodologia di analisi del piano di transizione dei clienti Oil & Gas e progressiva estensione agli altri settori prioritari ▪ In corso progettualità per verificare l'allineamento alla tassonomia EU dei portafogli in essere (mutui, bond, non-financial corporate lending) ai fini dello steering del Green Asset RatioConsulenza ESG alle aziende per guidare la transizione energetica attraverso un approccio scalabile, con particolare attenzione ai settori dell'energia, infrastrutture e industria & automotive ▪ Definita una value proposition ESG per i segmenti corporate, PMI e Retail in tutte le banche della Divisione International Subsidiary Banks(1) ▪ Rafforzamento dei prodotti di investimento ESG per l'asset management con una penetrazione in aumento al ~70% del totale AuM(2); incremento nelle opzioni di investimento (art. 8 e 9 SFDR) sottostanti i prodotti assicurativi per la clientela al ~75% (1sem.23) ▪ Continuo impegno sulle attività di Stewardship: nel 1sem.23, Eurizon Capital SGR ha preso parte a 1.123 assemblee degli azionisti (di cui 93% di emittenti quotati all'estero) e 292 engagement (di cui 46% su tematiche ESG) ▪ Rivisto il modello di Advisory Fideuram per incorporare i principi ESG nella pianificazione finanziaria need-based e lanciato un programma di formazione completo per la certificazione ESG per i consulenti finanziari (più di 38.500 ore erogate a ~1.300 partecipanti nel 1sem.23) e per private banker dipendenti e agenti (~3.800 ore erogate a ~800 partecipanti nel 1sem.23)

Rafforzamento della governance ESG di ISP, con il Comitato Rischi rinominato Comitato Rischi e Sostenibilità con maggiori responsabilità ESG da aprile 2022

(1) Escluse Moldavia e Ucraina

Le nostre Persone sono la nostra risorsa più importante

Principali evidenze

  • ~2.200 professionisti assunti dal 2021
  • ~3.000 persone riqualificate nel 2022 e 1sem.23
  • ~16,5mln ore di formazione erogate dal 2022
  • Oltre 200 talenti hanno completato il loro percorso di sviluppo nell'ambito dell'International Talent Program, in corso per altre ~270 risorse: sono stati selezionati 20 nuovi talenti dal mercato esterno che hanno iniziato il programma nell'aprile 2023

Le nostre Persone sono la nostra risorsa più importante

  • Identificati ~470 key people, soprattutto tra il Middle Management per iniziative di sviluppo e formazione dedicate
  • Piattaforma dedicata per favorire il benessere dei dipendenti (fisico, emotivo, psicologico e sociale) con contenuti video, podcast, articoli, strumenti e app. Eventi e iniziative in presenza e in modalità digitale, palestre aziendali e servizio di Employee Assistance Program (servizio di supporto psicologico)
  • Attuato il nuovo Long-Term Incentive Plan per supportare gli obiettivi del Piano di Impresa 2022-2025 e favorire l'imprenditorialità individuale
  • Completata la creazione del nuovo player leader in Italia nella formazione attraverso la combinazione tra ISP Formazione e Digit'Ed, società del Fondo Nextalia
  • Nuova organizzazione del lavoro con le OOSS nel mese di maggio 2023 che ha migliorato ulteriormente le misure di flessibilità in tema di orario e smart working, introducendo la settimana lavorativa di 4 giorni su base volontaria a parità di retribuzione
  • Definiti e condivisi gli obiettivi 2023 di Diversity & Inclusion per ogni unità organizzativa, incluso il recepimento del nuovo impegno relativo ad accessi equi per genere nei ruoli di senior leadership; avviato il monitoraggio degli obiettivi 2023 per ciascuna Divisione e Area di Governo; rafforzata la collaborazione con ISPROUD, la prima community di dipendenti del Gruppo (ad oggi più di 600 Persone LGBTQ+ e alleate)
  • Riconoscimento di Intesa Sanpaolo all'interno del Refinitiv Global Diversity and Inclusion Index 2022, come prima banca in Europa, seconda a livello globale e unica italiana tra i 100 luoghi di lavoro più inclusivi e attenti alle diversità. Intesa Sanpaolo è stata inserita per il sesto anno consecutivo nel Bloomberg Gender-Equality Index (GEI) 2023, con un punteggio di 87 su 100, in incremento rispetto all'anno precedente. Intesa Sanpaolo è inoltre il primo grande Gruppo bancario italiano ad ottenere la certificazione Prassi di Rifermento (PDR) 125:2022 per la parità di genere prevista dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), grazie al suo impegno in materia di diversità e inclusione. Effettuato con successo un audit di mid-term per il mantenimento della Certificazione GEEIS – Diversity, acquisita nel 2021: confermato l'apprezzamento per i risultati ottenuti, con miglioramenti nei pareri in merito all'applicazione della politica di inclusione e pratiche per l'equità retributiva, il work-life balance e la diffusione di una cultura inclusiva
  • ISP riconosciuta Top Employer 2023(1) per il secondo anno consecutivo e ha ricevuto il premio Best Talent Acquisition Team nell'ambito dei Talent Awards del 2023 di LinkedIn

Nel 2022, €77mln di contributo una tantum alle Persone di ISP per mitigare l'impatto dell'inflazione

Risultati 1sem.23

Informazioni di dettaglio

Principali dati di Conto economico e Stato patrimoniale

€ mln
1sem.23 30.6.23
Proventi operativi netti 12.398 Impieghi a clientela 437.497
Costi operativi (5.211) Attività finanziarie della clientela(1) 1.251.897
Cost/Income
ratio
42,0% di cui Raccolta
diretta
bancaria
554.407
Risultato della gestione 7.187 di cui Raccolta diretta assicurativa 174.122
operativa di cui Raccolta indiretta 693.217
Risultato corrente lordo 6.744 -
Risparmio gestito
437.839
Risultato netto 4.222 -
Risparmio amministrato
255.378
RWA 295.786

30.6.23

Nota: l'eventuale mancata quadratura dipende dagli arrotondamenti (1) Al netto delle duplicazioni tra Raccolta diretta e indiretta

Totale attivo 955.205

Dettaglio risultati economici consolidati

Liquidità, Funding e patrimonializzazione

Qualità dell'attivo

Risultati divisionali e altre informazioni

1sem.23 vs 1sem.22: Risultato netto pari a €4,2mld, il miglior semestre dal 2007

€ mln

1sem.23 vs 1sem.22: Risultato netto pari a €4,2mld, il miglior semestre dal 2007
1sem.22(1) 1sem.23
%
Interessi netti 4.049 6.838 68,9
Commissioni nette 4.544 4.353 (4,2)
Risultato dell'attività assicurativa 841 856 1,8
Risultato netto delle attività e passività finanziarie al fair value 1.329 337 (74,6)
Altri proventi (oneri) operativi netti (8) 14 n.s.
Proventi operativi netti 10.755 12.398 15,3
Spese del personale (3.189) (3.185) (0,1)
Spese amministrative (1.352) (1.375) 1,7
Ammortamento immobilizzazioni immateriali e materiali (623) (651) 4,5
Costi operativi (5.164) (5.211) 0,9
Risultato della gestione operativa 5.591 7.187 28,5
Rettifiche di valore nette su crediti (1.432) (556) (61,2)
Accantonamenti netti e rettifiche di valore nette su altre attività (114) (191) 67,5
Altri proventi (oneri) netti 143 304 112,6
Utile (perdita) delle attività operative cessate 0 0 n.s.
Risultato corrente lordo 4.188 6.744 61,0
Imposte sul reddito (1.475) (2.084) 41,3
Oneri di integrazione e incentivazione all'esodo (al netto delle imposte) (39) (86) 120,5
Effetti economici allocazione costi di acquisizione (al netto delle imposte) (64) (90) 40,6
Tributi ed altri oneri riguardanti il sistema bancario (al netto delle imposte) (278) (2)
(239)
(14,0)
Rettifiche di valore avviamento e altre attività intangibili (al netto delle imposte) 0 0 n.s.
Utile (perdita) del periodo di pertinenza di terzi 14 (23) n.s.
Risultato netto 2.346 4.222 80,0

Nota: l'eventuale mancata quadratura dipende dagli arrotondamenti

(1) Riesposto per l'applicazione dell'IFRS 17 e dell'IFRS 9 da parte delle società assicurative del Gruppo

(2) Include il contributo finale per il Fondo di Risoluzione: €323mln pre-tasse (€221mln al netto delle tasse), costo stimato per l'intero anno

2trim. vs 1trim.: Risultato Netto pari a €2,3mld, il miglior trimestre dal 2007

1trim.23 2trim.23
%
Interessi netti 3.254 3.584 n.s.
10,1
Commissioni nette 2.137 2.216 3,7
Risultato dell'attività assicurativa 397 459 15,6
Risultato netto delle attività e passività finanziarie al fair value 262 75 (71,4)
Altri proventi (oneri) operativi netti 7 7 0,0
Proventi operativi netti 6.057 6.341 4,7
Spese del personale (1.560) (1.625) 4,2
Spese amministrative (644) (731) 13,5
Ammortamento immobilizzazioni immateriali e materiali (332) (319) (3,9)
Costi operativi (2.536) (2.675) 5,5
Risultato della gestione operativa 3.521 3.666 4,1
Rettifiche di valore nette su crediti (189) (367) 94,2
Accantonamenti netti e rettifiche di valore nette su altre attività (70) (121) 72,9
Altri proventi (oneri) netti 101 203 101,0
Utile (perdita) delle attività operative cessate 0 0 n.s.
Risultato corrente lordo 3.363 3.381 0,5
Imposte sul reddito (1.084) (1.000) (7,7)
Oneri di integrazione e incentivazione all'esodo (al netto delle imposte) (42) (44) 4,8
Effetti economici allocazione costi di acquisizione (al netto delle imposte) (46) (44) (4,3)
Tributi ed altri oneri riguardanti il sistema bancario (al netto delle imposte) (228) (11) (95,2)
Rettifiche di valore avviamento e altre attività intangibili (al netto delle imposte) 0 0 n.s.
Utile (perdita) del periodo di pertinenza di terzi (7) (16) 128,6
Risultato netto 1.956 2.266 15,8

Conto economico trimestrale

€ mln

1trim.22(1) 2trim.22(1) 3trim.22(1) 4trim.22(1) 1trim.23 2trim.23
Interessi netti 1.957 2.092 2.387 3.064 3.254 3.584
Commissioni nette 2.289 2.255 2.153 2.222 2.137 2.216
Risultato dell'attività assicurativa 392 449 439 395 397 459
Risultato netto delle attività e passività finanziarie al fair value 769 560 51 (2) 262 75
Altri proventi (oneri) operativi netti 4 (12) (12) (12) 7 7
Proventi operativi netti 5.411 5.344 5.018 5.667 6.057 6.341
Spese del personale (1.576) (1.613) (1.632) (1.921) (1.560) (1.625)
Spese amministrative (634) (718) (695) (865) (644) (731)
Ammortamento immobilizzazioni immateriali e materiali (314) (309) (313) (344) (332) (319)
Costi operativi (2.524) (2.640) (2.640) (3.130) (2.536) (2.675)
Risultato della gestione operativa 2.887 2.704 2.378 2.537 3.521 3.666
Rettifiche di valore nette su crediti (702) (730) (496) (1.185) (189) (367)
Accantonamenti netti e rettifiche di valore nette su altre attività (52) (62) (42) (114) (70) (121)
Altri proventi (oneri) netti (4) 147 4 55 101 203
Utile (perdita) delle attività operative cessate 0 0 0 0 0 0
Risultato corrente lordo 2.129 2.059 1.844 1.293 3.363 3.381
Imposte sul reddito (776) (699) (560) (45) (1.084) (1.000)
Oneri di integrazione e incentivazione all'esodo (al netto delle imposte) (16) (23) (23) (78) (42) (44)
Effetti economici allocazione costi di acquisizione (al netto delle imposte) (34) (30) (32) (50) (46) (44)
Tributi ed altri oneri riguardanti il sistema bancario (al netto delle imposte) (266) (12) (266) (32) (228) (11)
Rettifiche di valore avviamento e altre attività intangibili (al netto delle imposte) 0 0 0 0 0 0
Utile (perdita) del periodo di pertinenza di terzi 6 8 (6) (12) (7) (16)
Risultato netto 1.043 1.303 957 1.076 1.956 2.266

Nota: l'eventuale mancata quadratura dipende dagli arrotondamenti

(1) Riesposto per l'applicazione dell'IFRS 17 e dell'IFRS 9 da parte delle società assicurative del Gruppo

Interessi netti: crescita significativa grazie alla componente commerciale

Nota: l'eventuale mancata quadratura dipende dagli arrotondamenti (1) Include hedging su poste a vista

  • Commissioni da Attività bancaria commerciale in crescita del 5,0% (+€31mln) vs 1trim.
  • Aumento delle commissioni da Attività di gestione, intermediazione e consulenza (+1,0%; +€9mln) vs 1trim.

Calo in larga parte dovuto alle commissioni da Attività di gestione, intermediazione e consulenza

Commissioni nette: dettaglio evoluzione trimestrale

€ mln

Commissioni nette
1trim.22 2trim.22 3trim.22 4trim.22 1trim.23 2trim.23
Garanzie rilasciate / ricevute 47 54 86 59 34 41
Servizi di incasso e pagamento 139 164 156 164 156 164
Conti correnti 346 348 348 344 341 344
Servizio Bancomat e carte di credito 83 108 114 109 94 107
Attività bancaria commerciale 615 674 704 676 625 656
Intermediazione e collocamento titoli 228 153 134 167 230 193
Intermediazione valute 2 3 4 0 2 2
Gestioni patrimoniali 704 676 660 670 614 641
Distribuzione prodotti assicurativi 403 421 357 406 396 403
Altre commissioni intermediazione / gestione 75 56 59 52 57 69
Attività di gestione, intermediazione e consulenza 1.412 1.309 1.214 1.295 1.299 1.308
Altre commissioni nette 262 272 235 251 213 252
Commissioni nette 2.289 2.255 2.153 2.222 2.137 2.216

Risultato netto delle attività e passività finanziarie al fair value

Contributi per attività
------------------------- -- --
2trim.22 1trim.23 2trim.23 1sem.22 1sem.23
Clientela 88 89 80 178 169
Capital markets (78) 65 (68) (89) (3)
Trading e Tesoreria 568 107 63 1.262 170
Prodotti strutturati di credito (18) 1 - (22) 1

MIL-BVA362-03032014-90141/VR Costi operativi: sostanzialmente stabili nonostante l'inflazione e pur continuando ad investire in tecnologia e nella crescita

Aumento delle Spese amministrative vs 1trim. in larga parte dovuto alla stagionalità

  • Cost/Income ratio semestrale più basso di sempre, in calo al 42,0% (vs 48,0% nel 1sem.22)
  • Spese del personale stabili con una riduzione dell'organico di ~1.850 unità
  • Ammortamenti in aumento per gli investimenti per la crescita (tecnologia +8,6%), razionalizzando immobili e altro (-3,6%)

Rettifiche nette su crediti: Costo del rischio ai minimi storici accompagnato da una crescita del coverage dei Crediti deteriorati

  • Ulteriore riduzione dello stock di Crediti deteriorati nel 2trim.23 Basso Costo del credito pari a 25pb annualizzato
    -
    • Copertura dei Crediti deteriorati in crescita (+4,2pp vs 30.6.22)
    • Stock e ratio di Crediti deteriorati netti più bassi di sempre e flusso di Crediti deteriorati ai minimi storici

Dettaglio risultati economici consolidati

Liquidità, Funding e patrimonializzazione

Qualità dell'attivo

Risultati divisionali e altre informazioni

~€1.300 miliardi di Attività finanziarie della clientela, in aumento di €37mld nel 2° trimestre

MIL-BVA362-03032014-90141/VR

% 30.6.23 vs 31.12.22 e 31.3.23

Nota: l'eventuale mancata quadratura dipende dagli arrotondamenti

(1) Al netto delle duplicazioni tra Raccolta diretta e indiretta

(2) L'ammontare della Raccolta indiretta è riesposto, con riferimento al Risparmio amministrato, in relazione all'intervenuto delisting di titoli azionari che, in quanto non più quotati, sono computati al valore nominale

Mix della Raccolta

-

8

4

-

41(3)

  • La raccolta retail rappresenta l'80% della Raccolta diretta bancaria
  • 83% dei depositi dei Privati sono garantiti dal Sistema di Garanzia dei Depositi (63% includendo i Corporate)
  • Base di depositi molto granulare: depositi medi ~€13.000 per i Privati (~19mln di clienti) e ~€68.000 per i Corporate (~1,8mln di clienti)

Nota: l'eventuale mancata quadratura dipende dagli arrotondamenti

(1) Inclusi i Senior non-preferred

(2) Certificati di deposito + Commercial paper

(3) Inclusi i Certificates

Forte capacità di funding: ampio accesso ai mercati internazionali

Nota: l'eventuale mancata quadratura dipende dagli arrotondamenti

(1) Il mix e importo di funding potrebbero variare in base alle condizioni di mercato e alla crescita degli asset

Elevata liquidità: LCR e NSFR di gran lunga superiori ai requisiti regolamentari e ai target del Piano di Impresa

  • LCR al 171%(3) e NSFR al 126% (target 2025 del Piano di Impresa: rispettivamente 125% e 115%)
  • Operazioni di rifinanziamento con la BCE: €45mld composti interamente da TLTRO III (TLTRO tranche III.7: €36mld scadenza il 27.3.24; III.8: €9mld - scadenza il 26.6.24; III.9: €60mln - scadenza il 25.9.24)
  • Loan to Deposit ratio(4) al 79%

(1) Attivi di proprietà stanziabili (inclusi attivi dati a collaterale e esclusi attivi stanziabili ricevuti a collaterale) e cassa e depositi presso le Banche Centrali. Al 30.6.23 €172mld di HQLA

(2) Attivi stanziabili disponibili (esclusi attivi dati a collaterale e inclusi attivi stanziabili ricevuti a collaterale) e cassa e depositi presso le Banche Centrali. Al 30.6.23 €140mld di HQLA

(3) Media degli ultimi dodici mesi

Patrimonializzazione solida, nonostante ~60pb di impatti regolamentari nel 1osemestre

~120pb di beneficio addizionale dall'assorbimento delle DTA (di cui ~30pb nell'orizzonte 3trim.23-2025) non inclusi nel fully phased-in CET1 ratio

Leverage ratio al 5,7%(2)

(2) Includendo le esposizioni con la BCE1

(1) Pro-forma Basilea 3 a regime (sulla base dei dati di bilancio al 30.6.23 considerando l'assorbimento totale delle imposte differite attive (DTA) relative alla FTA di IFRS 9 (€0,9mld al 30.6.23), DTA convertibili in crediti di imposta relative all'affrancamento del goodwill (€4,8mld al 30.6.23) e alle rettifiche di valore su crediti (€2,2mld al 30.6.23), DTA relative al contributo pubblico cash di €1.285mln - esente da imposte - a copertura degli oneri di integrazione e razionalizzazione connessi all'acquisto di certe attività e passività delle due ex Banche Venete (€0,04mld al 30.6.23), così come l'atteso assorbimento delle DTA relative alla combinazione con UBI Banca e al nuovo accordo con i sindacati sottoscritto il 16.11.21 (€0,3mld al 30.6.23) e DTA relative alle perdite pregresse (€2,3mld al 30.6.23), e la prevista distribuzione a valere sull'Utile assicurativo del 1sem.23)

Dettaglio risultati economici consolidati

Liquidità, Funding e patrimonializzazione

Qualità dell'attivo

Risultati divisionali e altre informazioni

Crediti deteriorati: massivo deleveraging

x
NPL ratio
lordo, %
x
NPL ratio netto, %
x
NPL ratio
lordo e netto in base alla definizione EBA, %
Crediti deteriorati lordi Crediti deteriorati netti

mld

mld
30.6.22 31.12.22 31.3.23 30.6.23 30.6.22 31.12.22 31.3.23 30.6.23
Sofferenze 3,4 3,7 3,9 3,7 Sofferenze 1,2 1,1 1,2 1,2
-
di cui forborne
0,7 0,8 0,9 0,9 -
di cui forborne
0,3 0,3 0,3 0,3
Inadempienze
probabili
7,0 6,4 6,4 6,0 Inadempienze
probabili
4,4 4,0 3,8 3,6
-
di cui forborne
3,1 2,6 2,6 2,5 -
di cui forborne
2,1 1,7 1,7 1,6
Scaduti
e sconfinanti
0,7 0,6 0,5 0,7 Scaduti
e sconfinanti
0,5 0,4 0,4 0,5
-
di cui forborne
0,1 - 0,1 0,1 -
di cui forborne
0,1 - 0,1 0,1
Totale 11,1 10,6 10,8 10,4 Totale 6,2 5,5 5,4 5,3
2,3 2,3 2,4 2,3 1,3 1,2 1,2 1,2
1,8 1,9 2,0 1,9 1,0 1,0 1,0 1,0

Stock e ratio di Crediti deteriorati netti più bassi di sempre

Crediti deteriorati: copertura cospicua ed in aumento vs 30.6.22

MIL-BVA362-03032014-90141/VR

Copertura specifica; %

Nota: l'eventuale mancata quadratura dipende dagli arrotondamenti

Flusso di Crediti deteriorati: ai minimi storici

Flusso netto di nuovi Crediti deteriorati proveniente da Crediti in bonis

(1) Dati 2012 ricalcolati considerando gli effetti dei cambiamenti regolamentari nel criterio di classificazione dei Crediti a Scaduti e Sconfinanti introdotto da Banca d'Italia (90 giorni nel 2012 vs 180 fino al 31.12.11)

Flusso lordo di Crediti deteriorati

Nota: l'eventuale mancata quadratura dipende dagli arrotondamenti

Flusso netto di Crediti deteriorati

€ mln

Nota: l'eventuale mancata quadratura dipende dagli arrotondamenti

Impieghi a clientela: un portafoglio ben diversificato

  • Il portafoglio mutui residenziali presenta un basso profilo di rischio
    • Rapporto rata/reddito disponibile al 31%
    • Loan-to-Value medio pari al ~59%
    • Durata media all'accensione pari a ~24 anni
    • Durata media residua pari a ~19 anni

Composizione per area di business (dati al 30.6.23) Crediti non-retail delle banche e delle società italiane del Gruppo Composizione per settori di attività economica

30.6.23
Amministrazioni pubbliche 5,1%
Societa' finanziarie 7,6%
Societa' non finanziarie 43,1%
di cui:
SERVIZI 4,7%
UTILITY 4,4%
DISTRIBUZIONE 3,3%
IMMOBILIARE 3,2%
COSTR. E MATERIALI PER COSTRUZIONI 3,0%
ALIMENTARE 2,6%
METALLURGIA E PRODOTTI IN METALLO 2,3%
SISTEMA MODA 2,2%
INFRASTRUTTURE 2,1%
MEZZI DI TRASPORTO 1,9%
ENERGIA ED ESTRAZIONE 1,9%
MECCANICA 1,8%
CHIMICA, GOMMA E PLASTICA 1,7%
TURISMO 1,7%
AGRICOLTURA 1,6%
TRASPORTI 1,2%
COMPONENTI E APPARECCHIATURE ELETTRICHE 0,9%
MOBILI E ELETTRODOMESTICI 0,8%
FARMACEUTICA 0,8%
MEDIA 0,5%
LEGNO E CARTA 0,4%
ALTRI BENI DI CONSUMO 0,2%

Esposizione verso la Russia ridotta allo 0,2% degli Impieghi alla clientela del Gruppo

€ mld, dati al 30.6.23
-- -- -- -- ------------------------
Presenza locale in Russia Esposizione cross-border
verso
la Russia(1)
Impieghi a Clientela (al netto delle garanzie
ECA
e degli accantonamenti)
0,1(2) 0,7
Garanzie ECA(3) - 0,8(4)
Impieghi verso banche (al netto degli
accantonamenti)
0,6 0,04(5)
Obbligazioni (al netto delle svalutazioni) 0,01 n.s.(6)
Derivati n.s. -
RWA 1,7 2,4
Totale attivo 1,4 n.a.
Funding
infragruppo
0,3 n.a.

Esposizione cross-border verso la Russia quasi interamente performing e classificata come Stage 2

  • (1) L'esposizione verso le controparti russe incluse nelle liste SDN di nomi a cui si applicano le sanzioni è pari a soli €0,35mld
  • (2) E' inoltre presente un off-balance di €0,06mld per la Russia (di cui €0,04mld margini disponibili irrevocabili)
  • (3) Export Credit Agencies
  • (4) Sono inoltre presenti garanzie Export Credit Agencies su off-balance per €0,5mld (tutti margini disponibili irrevocabili)
  • (5) E' inoltre presente un off-balance di €0,1mld (no margini disponibili irrevocabili)
  • (6) Inclusa attività assicurativa (riguardante polizze emesse non a totale rischio degli assicurati)

Dettaglio risultati economici consolidati

Liquidità, Funding e patrimonializzazione

Qualità dell'attivo

Risultati divisionali e altre informazioni

Risultati per area di business

Dati al 30.6.23

Divisioni
Banca dei
Territori
IMI
Corporate &
Investment
Banking
International
Subsidiary
Banks(1)
Private
Banking(2)
Asset
Management(3)
Insurance(4) Centro di
Governo /
Altro(5)
Totale
Proventi operativi netti (€ mln) 5.699 1.962 1.417 1.566 465 828 461 12.398
Risultato gestione operativa (€ mln) 2.623 1.257 868 1.097 354 657 331 7.187
Risultato netto (€ mln) 1.272 848 679 701 260 477 (15) 4.222
Cost/Income (%) 54,0 35,9 38,7 29,9 23,9 20,7 n.s. 42,0
RWA (€ mld) 78,8 108,5 35,7 12,3 1,8 0,0 58,7 295,8
Raccolta diretta bancaria (€ mld) 271,4 105,9 54,2 45,6 0,0 0,0 77,2 554,4
Impieghi a clientela (€ mld) 240,4 131,3 41,1 14,6 0,2 0,0 9,8 437,5

Nota: L'eventuale mancata quadratura dipende dagli arrotondamenti

(1) I dati non includono la controllata russa Banca Intesa inclusa nella Divisione IMI C&IB

(2) Fideuram, Intesa Sanpaolo Private Banking, Intesa Sanpaolo Wealth Management, IW Private Investments, REYL Intesa Sanpaolo e Siref Fiduciaria

(3) Eurizon

(4) Fideuram Vita, Intesa Sanpaolo Assicura, Intesa Sanpaolo Insurance Agency, Intesa Sanpaolo Life, Intesa Sanpaolo RBM Salute e Intesa Sanpaolo Vita

(5) Tesoreria, Strutture Centrali e rettifiche di consolidamento

Banca dei Territori: 1sem.23 vs 1sem.22

1sem.22 1sem.23
%
Interessi netti 1.947 3.281 68,5
Commissioni nette 2.375 2.360 (0,6)
Risultato dell'attività assicurativa 0 0 n.s.
Risultato netto delle attività e passività finanziarie al fair value 59 60 1,7
Altri proventi (oneri) operativi netti 7 (2) n.s.
Proventi operativi netti 4.388 5.699 29,9
Spese del personale (1.672) (1.641) (1,9)
Spese amministrative (1.427) (1.434) 0,5
Ammortamento immobilizzazioni immateriali e materiali (2) (1) (50,0)
Costi operativi (3.101) (3.076) (0,8)
Risultato della gestione operativa 1.287 2.623 103,8
Rettifiche di valore nette su crediti (258) (611) 136,8
Accantonamenti netti e rettifiche di valore nette su altre attività (38) (61) 60,5
Altri proventi (oneri) netti 11 0 (100,0)
Utile (perdita) delle attività operative cessate 0 0 n.s.
Risultato corrente lordo 1.002 1.951 94,7
Imposte sul reddito (328) (642) 95,7
Oneri di integrazione e incentivazione all'esodo (al netto delle imposte) (7) (24) 242,9
Effetti economici allocazione costi di acquisizione (al netto delle imposte) (18) (13) (27,8)
Tributi ed altri oneri riguardanti il sistema bancario (al netto delle imposte) 0 0 n.s.
Rettifiche di valore avviamento e altre attività intangibili (al netto delle imposte) 0 0 n.s.
Utile (perdita) del periodo di pertinenza di terzi 13 0 (100,0)
Risultato netto 662 1.272 92,1

Banca dei Territori: 2trim. vs 1trim.

1trim.23 2trim.23
%
Interessi netti 1.573 1.708 8,6
Commissioni nette 1.181 1.178 (0,3)
Risultato dell'attività assicurativa 0 0 n.s.
Risultato netto delle attività e passività finanziarie al fair value 32 28 (12,0)
Altri proventi (oneri) operativi netti (2) 0 n.s.
Proventi operativi netti 2.785 2.914 4,6
Spese del personale (802) (839) 4,7
Spese amministrative (701) (733) 4,7
Ammortamento immobilizzazioni immateriali e materiali (0) (0) (17,3)
Costi operativi (1.503) (1.573) 4,7
Risultato della gestione operativa 1.282 1.341 4,6
Rettifiche di valore nette su crediti (209) (402) 92,2
Accantonamenti netti e rettifiche di valore nette su altre attività (7) (55) 730,8
Altri proventi (oneri) netti 0 0 n.s.
Utile (perdita) delle attività operative cessate 0 0 n.s.
Risultato corrente lordo 1.066 885 (17,0)
Imposte sul reddito (351) (291) (17,1)
Oneri di integrazione e incentivazione all'esodo (al netto delle imposte) (13) (12) (4,4)
Effetti economici allocazione costi di acquisizione (al netto delle imposte) (7) (5) (26,4)
Tributi ed altri oneri riguardanti il sistema bancario (al netto delle imposte) (0) (0) n.s.
Rettifiche di valore avviamento e altre attività intangibili (al netto delle imposte) 0 0 n.s.
Utile (perdita) del periodo di pertinenza di terzi 0 0 n.s.
Risultato netto 695 576 (17,1)

IMI Corporate & Investment Banking: 1sem.23 vs 1sem.22

€ mln

1sem.22 1sem.23
%
Interessi netti 956 1.308 36,8
Commissioni nette 564 569 0,9
Risultato dell'attività assicurativa 0 0 n.s.
Risultato netto delle attività e passività finanziarie al fair value 1.026 86 (91,6)
Altri proventi (oneri) operativi netti (1) (1) 0,0
Proventi operativi netti 2.545 1.962 (22,9)
Spese del personale (235) (255) 8,5
Spese amministrative (422) (440) 4,3
Ammortamento immobilizzazioni immateriali e materiali (9) (10) 11,1
Costi operativi (666) (705) 5,9
Risultato della gestione operativa 1.879 1.257 (33,1)
Rettifiche di valore nette su crediti (1.072) 100 n.s.
Accantonamenti netti e rettifiche di valore nette su altre attività (60) (105) 75,0
Altri proventi (oneri) netti 0 0 n.s.
Utile (perdita) delle attività operative cessate 0 0 n.s.
Risultato corrente lordo 747 1.252 67,6
Imposte sul reddito (346) (392) 13,3
Oneri di integrazione e incentivazione all'esodo (al netto delle imposte) (10) (12) 20,0
Effetti economici allocazione costi di acquisizione (al netto delle imposte) 0 0 n.s.
Tributi ed altri oneri riguardanti il sistema bancario (al netto delle imposte) 0 0 n.s.
Rettifiche di valore avviamento e altre attività intangibili (al netto delle imposte) 0 0 n.s.
Utile (perdita) del periodo di pertinenza di terzi 1 0 (100,0)
Risultato netto 392 848 116,3

Includendo €947mln di accantonamenti per l'esposizione Russia-Ucraina nel 1sem.22

IMI Corporate & Investment Banking: 2trim. vs 1trim.

1trim.23 2trim.23
%
Interessi netti 611 696 14,0
Commissioni nette 258 311 20,4
Risultato dell'attività assicurativa 0 0 n.s.
Risultato netto delle attività e passività finanziarie al fair value 103 (17) n.s.
Altri proventi (oneri) operativi netti (0) (0) 6,0
Proventi operativi netti 972 990 1,8
Spese del personale (118) (137) 15,4
Spese amministrative (211) (229) 8,7
Ammortamento immobilizzazioni immateriali e materiali (5) (5) (6,7)
Costi operativi (334) (370) 10,8
Risultato della gestione operativa 638 619 (2,9)
Rettifiche di valore nette su crediti 10 90 762,9
Accantonamenti netti e rettifiche di valore nette su altre attività (58) (47) (18,6)
Altri proventi (oneri) netti 0 0 n.s.
Utile (perdita) delle attività operative cessate 0 0 n.s.
Risultato corrente lordo 591 662 12,1
Imposte sul reddito (190) (202) 6,6
Oneri di integrazione e incentivazione all'esodo (al netto delle imposte) (6) (6) 0,5
Effetti economici allocazione costi di acquisizione (al netto delle imposte) 0 0 n.s.
Tributi ed altri oneri riguardanti il sistema bancario (al netto delle imposte) 0 0 n.s.
Rettifiche di valore avviamento e altre attività intangibili (al netto delle imposte) 0 0 n.s.
Utile (perdita) del periodo di pertinenza di terzi 0 0 n.s.
Risultato netto 395 453 14,9

International Subsidiary Banks: 1sem.23 vs 1sem.22

€ mln

1sem.22 1sem.23
%
Interessi netti 709 1.094 54,3
Commissioni nette 290 290 0,0
Risultato dell'attività assicurativa 0 0 n.s.
Risultato netto delle attività e passività finanziarie al fair value 79 66 (16,5)
Altri proventi (oneri) operativi netti (32) (33) 3,1
Proventi operativi netti 1.046 1.417 35,5
Spese del personale (265) (281) 6,0
Spese amministrative (198) (212) 7,1
Ammortamento immobilizzazioni immateriali e materiali (56) (56) 0,0
Costi operativi (519) (549) 5,8
Risultato della gestione operativa 527 868 64,7
Rettifiche di valore nette su crediti (188) (45) (76,1)
Accantonamenti netti e rettifiche di valore nette su altre attività (14) (22) 57,1
Altri proventi (oneri) netti 2 121 n.s.
Utile (perdita) delle attività operative cessate 0 0 n.s.
Risultato corrente lordo 327 922 182,0
Imposte sul reddito (118) (203) 72,0
Oneri di integrazione e incentivazione all'esodo (al netto delle imposte) (19) (21) 10,5
Effetti economici allocazione costi di acquisizione (al netto delle imposte) 0 (1) n.s.
Tributi ed altri oneri riguardanti il sistema bancario (al netto delle imposte) (24) (17) (29,2)
Rettifiche di valore avviamento e altre attività intangibili (al netto delle imposte) 0 0 n.s.
Utile (perdita) del periodo di pertinenza di terzi 0 (1) n.s.
Risultato netto 166 679 309,0

Includendo €146mln di accantonamenti per l'esposizione Russia-Ucraina nel 1sem.22

International Subsidiary Banks: 2trim. vs 1trim.

1trim.23 2trim.23
%
Interessi netti 520 574 10,5
Commissioni nette 138 152 10,6
Risultato dell'attività assicurativa 0 0 n.s.
Risultato netto delle attività e passività finanziarie al fair value 21 45 114,4
Altri proventi (oneri) operativi netti (13) (20) 53,8
Proventi operativi netti 665 752 13,0
Spese del personale (138) (143) 3,6
Spese amministrative (102) (110) 7,3
Ammortamento immobilizzazioni immateriali e materiali (28) (28) 3,2
Costi operativi (268) (281) 5,0
Risultato della gestione operativa 397 470 18,3
Rettifiche di valore nette su crediti (0) (45) n.s.
Accantonamenti netti e rettifiche di valore nette su altre attività (5) (17) 286,6
Altri proventi (oneri) netti 120 1 (99,4)
Utile (perdita) delle attività operative cessate 0 0 n.s.
Risultato corrente lordo 513 409 (20,3)
Imposte sul reddito (130) (73) (43,9)
Oneri di integrazione e incentivazione all'esodo (al netto delle imposte) (10) (11) 8,1
Effetti economici allocazione costi di acquisizione (al netto delle imposte) (1) (1) (0,1)
Tributi ed altri oneri riguardanti il sistema bancario (al netto delle imposte) (6) (10) 68,7
Rettifiche di valore avviamento e altre attività intangibili (al netto delle imposte) 0 0 n.s.
Utile (perdita) del periodo di pertinenza di terzi (1) (1) 12,0

Private Banking: 1sem.23 vs 1sem.22

1sem.22 1sem.23
%
Interessi netti 101 602 496,0
Commissioni nette 1.023 931 (9,0)
Risultato dell'attività assicurativa 0 0 n.s.
Risultato netto delle attività e passività finanziarie al fair value 25 34 36,0
Altri proventi (oneri) operativi netti 11 (1) n.s.
Proventi operativi netti 1.160 1.566 35,0
Spese del personale (225) (240) 6,7
Spese amministrative (184) (186) 1,1
Ammortamento immobilizzazioni immateriali e materiali (40) (43) 7,5
Costi operativi (449) (469) 4,5
Risultato della gestione operativa 711 1.097 54,3
Rettifiche di valore nette su crediti (3) (11) 266,7
Accantonamenti netti e rettifiche di valore nette su altre attività 13 (17) n.s.
Altri proventi (oneri) netti 0 0 n.s.
Utile (perdita) delle attività operative cessate 0 0 n.s.
Risultato corrente lordo 721 1.069 48,3
Imposte sul reddito (179) (343) 91,6
Oneri di integrazione e incentivazione all'esodo (al netto delle imposte) (16) (11) (31,3)
Effetti economici allocazione costi di acquisizione (al netto delle imposte) (10) (12) 20,0
Tributi ed altri oneri riguardanti il sistema bancario (al netto delle imposte) 0 0 n.s.
Rettifiche di valore avviamento e altre attività intangibili (al netto delle imposte) 0 0 n.s.
Utile (perdita) del periodo di pertinenza di terzi (2) (2) 0,0
Risultato netto 514 701 36,4

Private Banking: 2trim. vs 1trim.

1trim.23 2trim.23
%
Interessi netti 280 322 15,3
Commissioni nette 455 476 4,5
Risultato dell'attività assicurativa 0 0 n.s.
Risultato netto delle attività e passività finanziarie al fair value 20 14 (29,2)
Altri proventi (oneri) operativi netti (1) 0 (100,0)
Proventi operativi netti 754 812 7,7
Spese del personale (117) (123) 5,2
Spese amministrative (91) (95) 4,5
Ammortamento immobilizzazioni immateriali e materiali (21) (22) 2,3
Costi operativi (229) (240) 4,7
Risultato della gestione operativa 525 573 9,1
Rettifiche di valore nette su crediti (6) (6) (3,4)
Accantonamenti netti e rettifiche di valore nette su altre attività (6) (11) 87,9
Altri proventi (oneri) netti 0 (0) n.s.
Utile (perdita) delle attività operative cessate 0 0 n.s.
Risultato corrente lordo 513 556 8,3
Imposte sul reddito (158) (185) 17,4
Oneri di integrazione e incentivazione all'esodo (al netto delle imposte) (6) (6) 2,9
Effetti economici allocazione costi di acquisizione (al netto delle imposte) (6) (6) (14,1)
Tributi ed altri oneri riguardanti il sistema bancario (al netto delle imposte) 0 (0) n.s.
Rettifiche di valore avviamento e altre attività intangibili (al netto delle imposte) 0 0 n.s.
Utile (perdita) del periodo di pertinenza di terzi (0) (2) 400,0
Risultato netto 343 358 4,2

Asset Management: 1sem.23 vs 1sem.22

1sem.22 1sem.23
%
Interessi netti 0 2 n.s.
Commissioni nette 472 418 (11,4)
Risultato dell'attività assicurativa 0 0 n.s.
Risultato netto delle attività e passività finanziarie al fair value (15) 13 n.s.
Altri proventi (oneri) operativi netti 38 32 (15,8)
Proventi operativi netti 495 465 (6,1)
Spese del personale (48) (50) 4,2
Spese amministrative (49) (57) 16,3
Ammortamento immobilizzazioni immateriali e materiali (3) (4) 33,3
Costi operativi (100) (111) 11,0
Risultato della gestione operativa 395 354 (10,4)
Rettifiche di valore nette su crediti 0 0 n.s.
Accantonamenti netti e rettifiche di valore nette su altre attività 0 0 n.s.
Altri proventi (oneri) netti 0 0 n.s.
Utile (perdita) delle attività operative cessate 0 0 n.s.
Risultato corrente lordo 395 354 (10,4)
Imposte sul reddito (89) (92) 3,4
Oneri di integrazione e incentivazione all'esodo (al netto delle imposte) (1) 0 (100,0)
Effetti economici allocazione costi di acquisizione (al netto delle imposte) (2) (2) 0,0
Tributi ed altri oneri riguardanti il sistema bancario (al netto delle imposte) 0 0 n.s.
Rettifiche di valore avviamento e altre attività intangibili (al netto delle imposte) 0 0 n.s.
Utile (perdita) del periodo di pertinenza di terzi (1) 0 (100,0)
Risultato netto 302 260 (13,9)

Asset Management: 2trim. vs 1trim.

1trim.23 2trim.23
%
Interessi netti 1 1 (50,8)
Commissioni nette 209 210 0,5
Risultato dell'attività assicurativa 0 0 n.s.
Risultato netto delle attività e passività finanziarie al fair value 7 5 (27,9)
Altri proventi (oneri) operativi netti 17 15 (13,9)
Proventi operativi netti 235 231 (1,7)
Spese del personale (23) (27) 17,0
Spese amministrative (27) (30) 11,3
Ammortamento immobilizzazioni immateriali e materiali (2) (2) 7,5
Costi operativi (52) (59) 13,6
Risultato della gestione operativa 183 172 (6,1)
Rettifiche di valore nette su crediti 0 0 n.s.
Accantonamenti netti e rettifiche di valore nette su altre attività (2) 2 n.s.
Altri proventi (oneri) netti 0 0 n.s.
Utile (perdita) delle attività operative cessate 0 0 n.s.
Risultato corrente lordo 181 173 (4,0)
Imposte sul reddito (50) (42) (16,9)
Oneri di integrazione e incentivazione all'esodo (al netto delle imposte) 0 (0) n.s.
Effetti economici allocazione costi di acquisizione (al netto delle imposte) (1) (1) 0,0
Tributi ed altri oneri riguardanti il sistema bancario (al netto delle imposte) 0 0 n.s.
Rettifiche di valore avviamento e altre attività intangibili (al netto delle imposte) 0 0 n.s.
Utile (perdita) del periodo di pertinenza di terzi (0) (0) (14,9)
Risultato netto 129 130 0,9

Insurance: 1sem.23 vs 1sem.22

1sem.22(1) 1sem.23
%
Interessi netti 0 0 n.s.
Commissioni nette 1 1 0,0
Risultato dell'attività assicurativa 809 834 3,1
Risultato netto delle attività e passività finanziarie al fair value 0 0 n.s.
Altri proventi (oneri) operativi netti (7) (7) 0,0
Proventi operativi netti 803 828 3,1
Spese del personale (68) (72) 5,9
Spese amministrative (94) (84) (10,6)
Ammortamento immobilizzazioni immateriali e materiali (15) (15) 0,0
Costi operativi (177) (171) (3,4)
Risultato della gestione operativa 626 657 5,0
Rettifiche di valore nette su crediti 0 0 n.s.
Accantonamenti netti e rettifiche di valore nette su altre attività 0 39 n.s.
Altri proventi (oneri) netti 0 0 n.s.
Utile (perdita) delle attività operative cessate 0 0 n.s.
Risultato corrente lordo 626 696 11,2
Imposte sul reddito (157) (205) 30,6
Oneri di integrazione e incentivazione all'esodo (al netto delle imposte) (4) (7) 75,0
Effetti economici allocazione costi di acquisizione (al netto delle imposte) (3) (5) 66,7
Tributi ed altri oneri riguardanti il sistema bancario (al netto delle imposte) 0 0 n.s.
Rettifiche di valore avviamento e altre attività intangibili (al netto delle imposte) 0 0 n.s.
Utile (perdita) del periodo di pertinenza di terzi 0 (2) n.s.
Risultato netto 462 477 3,2

Insurance: 2trim. vs 1trim.

1trim.23 2trim.23
%
Interessi netti 0 0 (13,1)
Commissioni nette 1 1 (1,9)
Risultato dell'attività assicurativa 385 449 16,6
Risultato netto delle attività e passività finanziarie al fair value 0 (0) n.s.
Altri proventi (oneri) operativi netti (1) (6) 303,0
Proventi operativi netti 384 444 15,5
Spese del personale (35) (37) 3,9
Spese amministrative (40) (44) 12,0
Ammortamento immobilizzazioni immateriali e materiali (8) (8) (1,4)
Costi operativi (83) (89) 7,3
Risultato della gestione operativa 302 355 17,8
Rettifiche di valore nette su crediti 0 0 n.s.
Accantonamenti netti e rettifiche di valore nette su altre attività 2 37 n.s.
Altri proventi (oneri) netti 0 0 n.s.
Utile (perdita) delle attività operative cessate 0 0 n.s.
Risultato corrente lordo 304 392 29,1
Imposte sul reddito (97) (109) 12,1
Oneri di integrazione e incentivazione all'esodo (al netto delle imposte) (2) (5) 133,0
Effetti economici allocazione costi di acquisizione (al netto delle imposte) (2) (3) 31,0
Tributi ed altri oneri riguardanti il sistema bancario (al netto delle imposte) 0 0 n.s.
Rettifiche di valore avviamento e altre attività intangibili (al netto delle imposte) 0 0 n.s.
Utile (perdita) del periodo di pertinenza di terzi (2) 0 (100,0)
Risultato netto 201 276 37,3

Leadership di mercato in Italia

Nota: l'eventuale mancata quadratura dipende dagli arrotondamenti (1) Escluso il Centro di Governo (2) Dati al 30.6.23 (3) Comprendono le obbligazioni (4) Dati al 31.3.23 (5) Fondi comuni; dati al 31.3.23

MIL-BVA362-03032014-90141/VR

International Subsidiary Banks per Paese

Dati al 30.6.23

Slovacchia Slovenia Croazia Bosnia Serbia Albania Romania Moldavia Ucraina(*) Totale
CEE
Totale Incidenza
% sul
Gruppo
Ungheria Egitto
Proventi operativi netti (€ mln) 233 336 71 293 25 208 31 24 9 1.228 177 1.405 11,3%
Costi operativi (€ mln) 62 116 25 102 12 62 14 17 5 417 58 474 9,1%
Rettifiche su crediti (€ mln) 10 27 1 (9) 1 11 (4) 1 (0) 38 15 53 9,6%
Risultato netto (€ mln) 94 132 34 250 8 104 14 3 3 643 63 706 16,7%
Raccolta diretta da clientela (€ mld) 5,5 19,4 3,3 12,7 1,0 5,7 1,5 1,1 0,2 50,3 3,6 53,9 9,7%
Impieghi a clientela (€ mld) 4,2 17,4 2,3 8,7 0,8 4,7 0,5 0,8 0,1 39,5 1,7 41,1 9,4%
Crediti in bonis (€ mld)
di cui:
4,1 17,3 2,3 8,5 0,8 4,7 0,5 0,8 0,1 39,0 1,6 40,7 9,4%
Retail valuta locale 45% 61% 42% 49% 36% 22% 28% 13% 53% 49% 56% 50%
Retail in valuta estera 0% 0% 0% 0% 13% 29% 15% 13% 0% 4% 0% 4%
Corporate valuta locale 25% 31% 58% 50% 29% 6% 11% 42% 19% 33% 25% 33%
Corporate in valuta estera 30% 8% 0% 1% 22% 43% 46% 33% 28% 13% 18% 14%
Totale Crediti deteriorati (€ mln) 81 107 6 161 11 45 8 15 1 435 29 464 8,8%
Copertura Crediti deteriorati 43% 66% 79% 56% 62% 67% 50% 64% 75% 60% 75% 61%
Costo del credito annualizzato(1) (pb) 47 31 7 n.s. 19 47 n.s. 31 n.s. 19 185 26

Nota: l'eventuale mancata quadratura dipende dagli arrotondamenti

(*) Consolidata sulla base del controvalore dei saldi del 31.3.23 al tasso di cambio del 30.6.23

(1) Rettifiche nette su crediti/Impieghi netti a clientela

Esposizione totale(1) per i principali Paesi

€ mln

IMPIEGHI
AC Attività bancaria
FVTOCI
FVTPL(2) Totale(3)
Paesi UE 46.870 41.962 3.959 92.791 400.860
Austria 765 521 29 1.315 603
Belgio 4.154 3.146 136 7.436 1.448
Bulgaria 0 0 0 0 11
Croazia 277 588 75 940 8.518
Cipro 0 0 0 0 15
Repubblica Ceca 145 37 0 182 912
Danimarca 25 71 2 98 167
Estonia 0 0 0 0 4
Finlandia 294 224 4 522 172
Francia 7.147 6.087 440 13.674 6.113
Germania 454 2.618 539 3.611 5.563
Grecia 37 0 36 73 242
Ungheria 395 911 63 1.369 4.307
Irlanda 936 1.370 484 2.790 420
Italia 23.318 14.046 1.115 38.479 338.385
Lettonia 0 0 0 0 18
Lituania 0 0 0 0 2
Lussemburgo 489 927 70 1.486 7.300
Malta 0 0 0 0 83
Paesi Bassi 1.046 1.162 190 2.398 1.984
Polonia 347 106 5 458 930
Portogallo 545 478 -54 969 561
Romania 65 411 15 491 900
Slovacchia 0 1.138 12 1.150 14.968
Slovenia 1 191 2 194 2.325
Spagna 6.402 7.633 785 14.820 4.255
Svezia 28 297 11 336 654
Albania 78 544 6 628 510
Egitto 74 1.088 0 1.162 2.385
Giappone 74 1.644 8 1.726 422
Russia 4 10 0 14 1.765
Serbia 7 547 0 554 4.993
Regno Unito 575 725 135 1.435 14.053
Stati Uniti d'America 4.201 8.821 323 13.345 7.509
Altri Paesi 6.549 7.082 189 13.820 21.259
Totale 58.432 62.423 4.620 125.475 453.756

Nota: dati gestionali. L'eventuale mancata quadratura dipende dagli arrotondamenti

(1) Esposizione verso rischi sovrani (amministrazioni centrali e locali), banche e altra clientela. Valore di libro dei titoli di debito e impieghi netti al 30.6.23

(2) Tenendo conto delle posizioni corte per cassa

(3) Il totale dei titoli di debito da attività assicurativa (esclusi i titoli nei quali risultano investite le disponibilità raccolte con polizze assicurative emesse a totale rischio degli assicurati) ammonta a €73.892mln (di cui €51.240mln in Italia)

Esposizione verso i rischi sovrani(1) per i principali Paesi

€ mln

TITOLI DI DEBITO
Attività bancaria IMPIEGHI
AC FVTOCI FVTPL(2) Totale(3)
Paesi UE 36.471 30.710 381 67.562 10.739
Austria 615 294 -2 907 0
Belgio 3.199 3.056 112 6.367 0
Bulgaria 0 0 0 0 0
Croazia 150 588 75 813 1.559
Cipro 0 0 0 0 0
Repubblica Ceca 0 0 0 0 0
Danimarca 0 10 2 12 0
Estonia 0 0 0 0 0
Finlandia 255 153 0 408 0
Francia 6.644 3.593 164 10.401 31
Germania 50 1.521 13 1.584 0
Grecia 0 0 5 5 0
Ungheria 167 882 63 1.112 322
Irlanda 336 56 1 393 0
Italia 17.323 10.839 -381 27.781 8.456
Lettonia 0 0 0 0 18
Lituania 0 0 0 0 0
Lussemburgo 311 591 18 920 0
Malta 0 0 0 0 0
Paesi Bassi 828 62 19 909 0
Polonia 26 64 5 95 0
Portogallo 387 415 -64 738 0
Romania 65 411 11 487 3
Slovacchia 0 1.017 12 1.029 139
Slovenia 1 184 2 187 161
Spagna 6.114 6.963 326 13.403 50
Svezia 0 11 0 11 0
Albania 78 544 6 628 0
Egitto 74 1.088 0 1.162 535
Giappone 0 1.101 0 1.101 0
Russia 0 10 0 10 0
Serbia 7 547 0 554 217
Regno Unito 0 237 1 238 0
Stati Uniti d'America 3.385 7.254 148 10.787 0
Altri Paesi 2.383 4.111 95 6.589 4.764
Totale 42.398 45.602 631 88.631 0
16.255

Duration titoli governativi (Attività bancaria): 6,5 anni Duration corretta per coperture: 1 anno

MIL-BVA362-03032014-90141/VR

Nota: dati gestionali. L'eventuale mancata quadratura dipende dagli arrotondamenti

(1) Esposizione verso Amministrazioni centrali e locali. Valore di libro dei titoli di debito e impieghi netti al 30.6.23

(2) Tenendo conto delle posizioni corte per cassa

95 (3) Il totale dei titoli di debito da attività assicurativa (esclusi i titoli nei quali risultano investite le disponibilità raccolte con polizze assicurative emesse a totale rischio degli assicurati) ammonta a €56.625mln (di cui €48.464mln in Italia). Il totale delle riserve FVTOCI (al netto delle imposte e delle attribuzioni alle gestioni separate assicurative) ammonta a -€1.584mln (di cui -€476mln in Italia)

Esposizione verso banche per i principali Paesi(1)

€ mln

TITOLI DI DEBITO
Attività bancaria
IMPIEGHI
AC FVTOCI FVTPL(2) Totale(3)
Paesi UE 1.941 6.468 2.192 10.601 18.719
Austria 140 216 28 384 311
Belgio 11 80 23 114 303
Bulgaria 0 0 0 0 0
Croazia 0 0 0 0 87
Cipro 0 0 0 0 0
Repubblica Ceca 0 37 0 37 25
Danimarca 25 31 0 56 54
Estonia 0 0 0 0 0
Finlandia 24 35 3 62 7
Francia 285 1.629 195 2.109 3.154
Germania 268 566 477 1.311 2.814
Grecia 0 0 31 31 232
Ungheria 161 29 0 190 359
Irlanda 46 10 -2 54 173
Italia 723 2.175 867 3.765 9.677
Lettonia 0 0 0 0 0
Lituania 0 0 0 0 0
Lussemburgo 92 225 32 349 204
Malta 0 0 0 0 47
Paesi Bassi 58 538 101 697 301
Polonia 0 34 0 34 4
Portogallo 0 35 0 35 444
Romania 0 0 4 4 69
Slovacchia 0 121 0 121 1
Slovenia 0 7 0 7 7
Spagna 90 517 429 1.036 386
Svezia 18 183 4 205 60
Albania 0 0 0 0 23
Egitto 0 0 0 0 107
Giappone 34 368 0 402 52
Russia 0 0 0 0 97
Serbia 0 0 0 0 79
Regno Unito 173 309 71 553 676
Stati Uniti d'America 159 524 134 817 70
Altri Paesi 60 2.079 35 2.174 2.256
Totale 2.367 9.748 2.432 14.547 0
22.079

Nota: dati gestionali. L'eventuale mancata quadratura dipende dagli arrotondamenti

(1) Valore di libro dei titoli di debito e impieghi netti al 30.6.23

(2) Tenendo conto delle posizioni corte per cassa

(3) Il totale dei titoli di debito da attività assicurativa (esclusi i titoli nei quali risultano investite le disponibilità raccolte con polizze assicurative emesse a totale rischio degli assicurati) ammonta a €9.427mln (di cui €1.390mln in Italia)

Esposizione verso altra clientela per i principali Paesi(1)

€ mln

IMPIEGHI
AC FVTOCI FVTPL(2) Totale(3)
Paesi UE 8.458 4.784 1.386 14.628 371.402
Austria 10 11 3 24 292
Belgio 944 10 1 955 1.145
Bulgaria 0 0 0 0 11
Croazia 127 0 0 127 6.872
Cipro 0 0 0 0 15
Repubblica Ceca 145 0 0 145 887
Danimarca 0 30 0 30 113
Estonia 0 0 0 0 4
Finlandia 15 36 1 52 165
Francia 218 865 81 1.164 2.928
Germania 136 531 49 716 2.749
Grecia 37 0 0 37 10
Ungheria 67 0 0 67 3.626
Irlanda 554 1.304 485 2.343 247
Italia 5.272 1.032 629 6.933 320.252
Lettonia 0 0 0 0 0
Lituania 0 0 0 0 2
Lussemburgo 86 111 20 217 7.096
Malta 0 0 0 0 36
Paesi Bassi 160 562 70 792 1.683
Polonia 321 8 0 329 926
Portogallo 158 28 10 196 117
Romania 0 0 0 0 828
Slovacchia 0 0 0 0 14.828
Slovenia 0 0 0 0 2.157
Spagna 198 153 30 381 3.819
Svezia 10 103 7 120 594
Albania 0 0 0 0 487
Egitto 0 0 0 0 1.743
Giappone 40 175 8 223 370
Russia 4 0 0 4 1.668
Serbia 0 0 0 0 4.697
Regno Unito 402 179 63 644 13.377
Stati Uniti d'America 657 1.043 41 1.741 7.439
Altri Paesi 4.106 892 59 5.057 14.239
Totale 13.667 7.073 1.557 22.297 415.422

Nota: dati gestionali. L'eventuale mancata quadratura dipende dagli arrotondamenti

(1) Valore di libro dei titoli di debito e impieghi netti al 30.6.23

(2) Tenendo conto delle posizioni corte per cassa

(3) Il totale dei titoli di debito da attività assicurativa (esclusi i titoli nei quali risultano investite le disponibilità raccolte con polizze assicurative emesse a totale rischio degli assicurati) ammonta a €7.840mln (di cui €1.386mln in Italia)

"Il dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari, Fabrizio Dabbene, dichiara ai sensi del comma 2 articolo 154 bis del Testo Unico della Finanza che l'informativa contabile contenuta in questa presentazione corrisponde alle risultanze documentali, ai libri ed alle scritture contabili".

* * *

Questa presentazione contiene previsioni, obiettivi e stime che riflettono le attuali opinioni del management Intesa Sanpaolo in merito ad eventi futuri. Previsioni, obiettivi e stime sono in genere identificate da espressioni come "è possibile," "si dovrebbe," "si prevede," "ci si attende," "si stima," "si ritiene," "si intende," "si progetta," "obiettivo" oppure dall'uso negativo di queste espressioni o da altre varianti di tali espressioni oppure dall'uso di terminologia comparabile. Queste previsioni, obiettivi e stime comprendono, ma non si limitano a, tutte le informazioni diverse dai dati di fatto, incluse, senza limitazione, quelle relative alla posizione finanziaria futura di Intesa Sanpaolo e ai risultati operativi, la strategia, i piani, gli obiettivi e gli sviluppi futuri nei mercati in cui Intesa Sanpaolo opera o intende operare.

A seguito di tali incertezze e rischi, si avvisano i lettori che non devono fare eccessivo affidamento su tali informazioni di carattere previsionale come previsione di risultati effettivi. La capacità del Gruppo Intesa Sanpaolo di raggiungere i risultati o obiettivi previsti dipende da molti fattori al di fuori del controllo del management. I risultati effettivi possono differire significativamente (ed essere più negativi di) da quelli previsti o impliciti nei dati previsionali. Tali previsioni e stime comportano rischi ed incertezze che potrebbero avere un impatto significativo sui risultati attesi e si fondano su assunti di base.

Le previsioni, gli obiettivi e le stime ivi formulate si basano su informazioni a disposizione di Intesa Sanpaolo alla data odierna. Intesa Sanpaolo non si assume alcun obbligo di aggiornare pubblicamente e di rivedere previsioni e stime a seguito della disponibilità di nuove informazioni, di eventi futuri o di altro, fatta salva l'osservanza delle leggi applicabili. Tutte le previsioni e le stime successive, scritte ed orali, attribuibili a Intesa Sanpaolo o a persone che agiscono per conto della stessa sono espressamente qualificate, nella loro interezza, da queste dichiarazioni cautelative.

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