Quarterly Report • Sep 1, 2023
Quarterly Report
Open in ViewerOpens in native device viewer
2023
Organi di Amministrazione e di Controllo
(*) Consigliere che ha dichiarato di possedere i requisiti di indipendenza ai sensi dell'art. 147-ter, comma 4 del TUF e dell'art. 3 del Codice di Autodisciplina.
CHIARA MIO Presidente FRANCESCO PROFUMO Membro effettivo PATRIZIA RIVA Membro effettivo
FRANCESCO PROFUMO Presidente PATRIZIA RIVA Membro effettivo ILARIA MARIA DALLA RIVA Membro effettivo
FABIO EGIDI Presidente KARIM TONELLI Membro interno MICHELE PANSARELLA Membro esterno
STEFANO POGGI LONGOSTREVI Presidente BETTINA SOLIMANDO Sindaco effettivo BEATRICE BOMPIERI Sindaco effettivo
PRICEWATERHOUSECOOPERS S.p.A. – Trento (Italia), Viale della Costituzione 33
Il Consiglio di Amministrazione è in carica fino all'approvazione del bilancio di esercizio 2025 ed il Collegio Sindacale è in carica fino all'approvazione del bilancio di esercizio 2023. La società di revisione è stata nominata per il periodo 2017-2025.
Per tutte le informazioni di dettaglio relative agli organi societari si rinvia alla Relazione sul Governo Societario e gli Assetti Proprietari redatta ai sensi dell'art. 123-bis del D.Lgs. 58/1998, disponibile sul sito internet del Gruppo Aquafil.
Sede legale: Via Linfano, 9 - Arco (TN) - 38062 - Italia Telefono: +39 0464 581111 Indirizzo PEC: [email protected] Indirizzo e-mail: [email protected] Sito web: www.aquafil.com Capitale sociale (alla data di approvazione della Relazione Finanziaria Semestrale al 30.06.2023): • Deliberato: Euro 50.522.417,18 • Sottoscritto: Euro 49.722.417,28 • Versato: Euro 49.722.417,28 Codice fiscale e Partita IVA: IT 09652170961 Codice ATECO: 20.6 Repertorio Economico Amministrativo (REA) di Trento: TN - 228169
Il Gruppo consolida le seguenti società, con sedi in EMEA, USA, Asia, Oceania e Sud America.
Le variazioni al perimetro intervenute nel semestre sono descritte nelle Note illustrative.
Il Gruppo è composto da 21 società controllate direttamente o indirettamente da Aquafil S.p.A., una società collegata e una joint venture entrambe valutate con il metodo del patrimonio netto. Le produzioni vengono realizzate in 21 stabilimenti situati in Europa, Stati Uniti, Asia e Oceania.
Anche nel nostro settore, il contesto di riferimento europeo nelsecondo trimestre si è dimostrato più difficile di quanto cisi attendesse.
Il mercato ha visto una improvvisa e marcata riduzione della domanda, generata dalla combinazione del rallentamento del consumo finale e del processo di riduzione dei magazzini da parte dei clienti.
La generale debole situazione del mercato ha inoltre causato una forte diminuzione delle materie prime che sono ritornate ai livelli di metà 2021. I nostri prezzi di vendita, dovendo seguire l'andamento della materia prima, hanno portato ad un temporaneo peggioramento della marginalità causato dall'elevato valore di carico unitario delle rimanenze che si sono formate durante il 2022.
La domanda e le quantità vendute negli Stati Uniti e in Asia Pacific hanno confermato i soddisfacenti numeri dello scorso anno.
Nel primo semestre ci sono stati buoni progressi del progetto engineering plastics che nonostante un mercato ancora molto debole si avvicina ai target prefissati che saranno sicuramente raggiunti entro l'esercizio. In estate si sta assistendo ad un miglioramento della domanda del settore BCF in EMEA, dove la riduzione dei magazzini dovrebbe essersi in gran parte conclusa.
Continuano infine le importanti iniziative di contenimento del debito, iniziate nel corso del 2022, grazie ad azioni di razionalizzazione del capitale circolante e al quasi concluso ciclo degli investimenti iniziato negli esercizi scorsi.
Si segnalano i seguenti accadimenti principali del Gruppo avvenuti nel primo semestre:
Aquafil S.p.A./Aqualeuna GmbH: la società Aqualeuna GmbH, interessata da una verifica fiscale da parte del Bundeszentralamt fur Steuern competente territorialmente per Leuna (Germania) ha ricevuto nel mese di maggio 2023 dall'Amministrazione finanziaria tedesca Finanzamt Merseburg la notifica della chiusura della verifica per i periodi di imposta 2018 e 2019 e i successivi avvisi di accertamento e di liquidazione ai fini delle imposte sui redditi della società. Si rimanda per ulteriori dettagli a quanto descritto all'interno del paragrafo "Passività potenziali" della Nota integrativa.
Il 5 maggio 2023 l'Organizzazione Mondiale della Sanità ha ufficialmente dichiarato la conclusione dell'emergenza sanitaria iniziata l'11 marzo 2020 con la dichiarazione d'inizio pandemia. Nel corso di questi anni il Gruppo Aquafil ha saputo gestire con attenzione gli sviluppi della pandemia sin dall'inizio, adottando tempestivamente le necessarie misure di prevenzione, controllo e contenimento del virus presso le proprie sedi, a livello globale, con l'obiettivo di tutelare la salute di dipendenti e collaboratori, mantenendo costantemente monitorati gli sviluppi, anche con la diffusione delle sue diverse varianti, in tutte le sedi operative del mondo, confermando l'obiettivo prioritario della tutela della salute dei proprio dipendenti e collaboratori, si rileva che la crisi sanitaria non ha sostanzialmente impatto sui risultati di periodo.
Il conflitto tra Russia e Ucraina iniziato il 24 febbraio 2022, ha portato forti ripercussioni all'Europa in termini di instabilità economica, generando spinte inflazionistiche per la generalità dei prodotti, provocate soprattutto dall'improvvisa indisponibilità delle importazioni dalla Russia e Bielorussia dei prodotti sottoposti ad embargo e dall'elevato incremento dei prezzi delle componenti energetiche nonché dei costi di trasporto navale e terrestre.
In questo scenario, il Gruppo Aquafil ha da subito reagito con tempestività ricercando da un lato una diversificazione geografica ove possibile delle fonti di approvvigionamento delle materie prime e dall'altro ottenendo il recupero delle componenti di costo di acquisto e di servizi incrementali sui prodotti venduti nelle tre linee di prodotto.
Per quanto riguarda le relazioni commerciali con controparti appartenenti alle nazioni in conflitto, si precisa che il Gruppo non ha alcuna dipendenza da prodotti e/o fornitori/clienti specifiche di tali aree che possa in qualche modo impattare negativamente sulle proprie attività e non subisce pertanto conseguenze dirette dal blocco dei flussi di import/export dei prodotti ed aziende sottoposti a limitazioni.
In particolare, si evidenzia che il Gruppo nel corso del semestre in oggetto non ha avuto rapporti commerciali con fornitori russi di caprolattame in scaglie avendo interrotto definitivamente la fornitura già a ottobre 2022.
Al 30 giugno 2023 il prezzo di riferimento del titolo Aquafil (ISIN IT0005241192) era pari a Euro 3,76, in diminuzione del 38,7% circa rispetto al prezzo del 30 dicembre 2022 ove era pari a Euro 6,14, a fronte di un incremento dell'indice di borsa italiana FTSE MIB nello stesso periodo del 19%.
Nel periodo in esame la quotazione del titolo Aquafil si è attestata, con un trend ribassista, tra un minimo di Euro 3,63 (in data 27/06/2023) e un massimo di Euro 6,30 (in data 12/1/2023).
Il volume medio scambiato nel periodo è stato di n. 31.767 azioni, con un volume massimo giornaliero (scambiato in data 17 aprile 2023) di n. 130.218 azioni e un volume minimo giornaliero (scambiato in data 23 gennaio 2023) di n. 1.089 azioni.
Rappresenta un indicatore alternativo di performance non definito dagli IFRS ma utilizzato dal management della società per monitorare e valutare l'andamento operativo della stessa, in quanto non influenzato dalla volatilità dovuta agli effetti dei diversi criteri di determinazione degli imponibili fiscali, dall'ammontare e dalle caratteristiche del capitale impiegato nonché dalle politiche di ammortamento. Tale indicatore è definito per il Gruppo Aquafil come il risultato netto dell'esercizio rettificato delle seguenti componenti:
È dato dall'EBITDA a cui sono aggiunte le voci "ammortamenti e svalutazioni delle attività materiali e immateriali" e "accantonamenti e svalutazioni". Il Risultato Operativo Adjusted differisce dal Risultato Operativo per componenti non ricorrenti e altri oneri come specificato nelle note a commento della tabella dei "Principali indicatori economici del Gruppo".
In data 29 aprile 2021 CONSOB ha emesso il "Richiamo di attenzione n. 5/21" con il quale evidenzia che i nuovi "Orientamenti ESMA" del 4 marzo 2021, sostituiscono a far data dal 5 maggio 2021 i riferimenti contenuti nelle precedenti comunicazioni CONSOB. In particolare, l'orientamento nr. 39 richiede che nell'informativa di bilancio sia esposta la seguente definizione di indebitamento finanziario netto:
| (in migliaia di Euro) | Al 30 giugno 2023 | Al 30 giugno 2022 |
|---|---|---|
| Risultato di periodo | (4.136) | 17.674 |
| Imposte sul reddito di periodo | 2.058 | 6.457 |
| Proventi ed oneri da partecipaizoni | 0 | 70 |
| Amm.ti e svalutazioni attività materiali e immateriali | 24.287 | 23.756 |
| Accantonamenti e svalutazioni | (178) | (200) |
| Componenti finanziarie (*) | 7.651 | 2.435 |
| Componenti non ricorrenti (**) | 1.645 | 1.321 |
| EBITDA | 31.327 | 51.513 |
| Ricavi | 311.117 | 351.009 |
| EBITDA margin | 10,1% | 14,7% |
| (in migliaia di Euro) | Al 30 giugno 2023 | Al 30 giugno 2022 |
|---|---|---|
| EBITDA | 31.327 | 51.513 |
| Ammortamenti e svalutazioni attività materiali e immateriali | (24.287) | (23.756) |
| Accantonamenti e svalutazioni | 178 | 200 |
| Risultato operativo adjusted | 7.218 | 27.956 |
| Ricavi | 311.117 | 351.009 |
| Risultato operativo adjusted margin | 2,3% | 8,0% |
(*) Comprendono: (i) interessi passivi su finanziamenti e altri oneri bancari per Euro -7,5 milioni, (ii) sconti cassa concessi a clienti per Euro -1,5 milioni, (iii) proventi finanziari per Euro 0,3 milioni e (iv) utili netti su cambi per Euro 1 milione.
(**) Comprendono: (i) oneri non ricorrenti relativi alla società Aquafil Carpet Recycling #1 per un evento straordinario occorso per Euro -0,6 milioni, (ii) costi non ricorrenti di espansione gruppo per Euro -0,4 milioni, (iii) costi non ricorrenti per consulenze legali straordinarie per Euro -0,3 milioni, (iv) costi non ricorrenti relativi alla mobilità del personale di due società del gruppo per Euro -0,2 milioni, (v) altri oneri non ricorrenti per Euro -0,2 milioni. Per una tabella completa si rimanda al paragrafo 6.14 delle Note illustrative alla Relazione Finanziaria Semestrale.
Per l'analisi dei valori economici sopra indicati si rimanda ai successivi paragrafi.
| (in migliaia di Euro) | Al 30 giugno 2023 | Al 31 dicembre 2022 |
|---|---|---|
| Patrimonio Netto Consolidato | 149.207 | 175.402 |
| Posizione Finanziaria Netta | 250.652 | 247.885 |
| EBITDA LTM (Last Twelve Months) | 72.075 | 92.261 |
| Rapporto PFN/EBITDA | 3,48 | 2,69 |
I commenti in merito all'evoluzione della Posizione Finanziaria Netta sono riportati nel successivo paragrafo "10. Situazione patrimoniale e finanziaria del Gruppo".
Le voci del conto economico del primo semestre 2023 confrontate con quelle del semestre precedente sono le seguenti:
| Conto Economico Consolidato (in migliaia di Euro) |
Note | Al 30 giugno 2023 | di cui non ricorrenti | Al 30 giugno 2022 | di cui non ricorrenti |
|---|---|---|---|---|---|
| Ricavi | 6.1 | 311.117 | 0 | 351.009 | 525 |
| di cui parti correlate | 151 | 26 | |||
| Altri ricavi e proventi | 6.2 | 4.947 | 3 | 2.413 | 114 |
| Totale ricavi e altri ricavi e proventi | 316.064 | 3 | 353.422 | 639 | |
| Costo di acquisto materie prime e variazioni delle rimanenze | 6.3 | (158.938) | 0 | (158.365) | (294) |
| Costi per servizi e godimento beni di terzi | 6.4 | (67.864) | (1.018) | (81.957) | (738) |
| di cui parti correlate | (264) | (230) | |||
| Costo del personale | 6.5 | (63.019) | (515) | (64.898) | (811) |
| Altri costi e oneri operativi | 6.6 | (1.764) | (114) | (2.446) | (115) |
| di cui parti correlate | (35) | (35) | |||
| Ammortamenti e svalutazioni | 6.7 | (24.287) | (23.756) | ||
| Accantonamenti e svalutazioni | 6.8 | 115 | 174 | ||
| (Svalutazione)/ripristino attività finanziarie (crediti) | 6.8 | 62 | 26 | ||
| Incrementi di immobilizzazioni per lavori interni | 6.9 | 3.736 | 2.347 | ||
| Risultato operativo | 4.106 | (1.645) | 24.548 | (1.321) | |
| Proventi/Oneri finanziari da partecipazioni | 0 | (70) | |||
| di cui parti correlate | 0 | 90 | |||
| Proventi finanziari | 6.10 | 339 | 2.987 | ||
| Oneri finanziari | 6.11 | (7.505) | (3.862) | ||
| di cui parti correlate | (87) | (64) | |||
| Utili/Perdite su cambi | 6.12 | 983 | 528 | ||
| Risultato prima delle imposte | (2.078) | (1.645) | 24.131 | (1.321) | |
| Imposte sul reddito | 6.13 | (2.058) | (6.457) | ||
| Risultato di periodo | (4.136) | (1.645) | 17.674 | (1.321) | |
| Risultato di periodo di pertinenza di terzi | 0 | 0 | |||
| Risultato di periodo di pertinenza del Gruppo | (4.136) | (1.645) | 17.674 | (1.321) | |
| Risultato per azione base | 6.15 | 0 | 0,35 | ||
| Risultato per azione diluito | 6.15 | 0 | 0,35 |
Si commentano qui di seguito le principali voci del Conto Economico Consolidato del primo semestre confrontate con quelle del medesimo periodo dell'esercizio precedente:
I ricavi per area geografica e per linea di prodotto sono qui di seguito riportati in valore assoluto (milioni di Euro) ed in percentuale, con relativa analisi degli scostamenti nei confronti del medesimo periodo dell'esercizio precedente:
| BCF (fibre per tappeti) | NTF (fibre per abbigliamento) | Polimeri | Totale | |||||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| 1H23 | 1H22 | Δ | Δ% | 1H23 | 1H22 | Δ | Δ% | 1H23 | 1H22 | Δ | Δ% | 1H23 | 1H22 | Δ | Δ% | |
| EMEA | 99,0 | 117,8 | (18,9) | (16,0%) | 46,3 | 57,9 | (11,6) | (20,0%) | 19,8 | 28,8 | (9,0) | (31,2%) | 165,1 | 204,5 | (39,4) | (19,3%) |
| Nord America | 80,0 | 76,3 | 3,7 | 4,8% | 15,6 | 16,6 | (1,0) | (5,9%) | 2,8 | 1,5 | 1,3 | 86,6% | 98,4 | 94,4 | 4,0 | 4,2% |
| Asia e Oceania | 44,2 | 48,1 | (3,9) | (8,2%) | 2,0 | 1,8 | 0,2 | 10,3% | 0,4 | 0,5 | (0,2) | (28,5%) | 46,6 | 50,5 | (3,9) | (7,8%) |
| Resto del mondo | 0,5 | 0,3 | 0,2 | 58,8% | 0,6 | 1,3 | (0,7) | (54,4%) | 0,0 | 0,0 | (0,0) | N.A. | 1,1 | 1,6 | (0,5) | (33,5%) |
| Totale | 223,6 | 242,6 | (19,0) | (7,8%) | 64,5 | 77,6 | (13,1) | (16,9%) | 23,0 | 30,8 | (7,8) | (25,4%) | 311,1 | 351,0 | (39,9) | (11,4%) |
| % | 71,9% | 69,1% | 20,7% | 22,1% | 7,4% | 8,8% |
I ricavi di vendita nel semestre hanno raggiunto il valore di Euro 311,1 milioni, con una diminuzione di Euro 39,9 milioni (-11,4%) rispetto ai Euro 351 milioni del primo semestre 2022.
In dettaglio, dal confronto dei due periodi in esame, si evidenzia quanto segue:
Gli altri ricavi e proventi si attestano a Euro 4,9 milioni rispetto a Euro 2,4 milioni del primo semestre 2022 con un incremento di Euro 2,5 milioni prevalentemente imputabile all'incremento dei contributi governativi ottenuti da Aquafil S.p.A. e Tessilquattro S.p.A. rispetto al periodo precedente.
Le materie prime, sussidiarie e di consumo si attestano a Euro 158,9 milioni rispetto a Euro 158,4 milioni del primo semestre 2022, con un incremento di Euro 0,5 milioni. L'incidenza dei costi di acquisto delle materie prime, sussidiarie, e di consumo sul fatturato è pari al 51% rispetto al 45% del primo semestre 2022. L'incremento dell'incidenza dei costi per materie prime sul fatturato, malgrado la riduzione del costo delle stesse, particolarmente marcato nel secondo trimestre è prevalentemente dovuto all'effetto dell'elevato valore unitario dello stock creatosi nel corso del 2022.
I costi per servizi si attestano a Euro 67,8 milioni rispetto a Euro 82 milioni del primo semestre 2022 evidenziando un decremento di Euro 14,2 milioni pari al 17,3%. Il decremento, correlato alla dinamica della diminuzione dei volumi di produzione, è particolarmente marcato per quanto riguarda i costi inerenti trasporti e costi delle utilities che, come dettagliato nelle note illustrative nel corso del primo semestre 2023 si sono fortemente ridotti.
I costi del personale ammontano a Euro 63 milioni ed evidenziano una diminuzione di Euro 1,9 milioni rispetto al dato consuntivato nel primo semestre 2022 (pari a Euro 64,9 milioni). Il costo del personale complessivo è pari al 20% del fatturato, contro il 18% del periodo corrispondente nel 2022.
Il decremento del costo del personale è prevalentemente dovuto alla diminuzione dell'organico medio del Gruppo che è diminuito di 64 unità, passando complessivamente da una media di 2.803 unità nel primo semestre 2022 a 2.739 unità nel primo semestre 2023, oltre che alla diminuzione delle ore lavorate.
Gli altri costi ed oneri operativi si attestano a Euro 1,8 milioni rispetto a Euro 2,4 milioni del primo semestre 2022 evidenziando un decremento di Euro 0,7 milioni.
Gli incrementi per lavori interni si attestano a Euro 3,7 milioni rispetto a Euro 2,3 milioni del primo semestre 2022 evidenziando un incremento di Euro 1,4 milioni. L'incremento rilevato è prevalentemente dovuto alla capitalizzazione di maggiori costi di sviluppo relativi a nuovi prodotti (IAS 38) effettuata nel primo semestre 2023 rispetto al primo semestre 2022.
L'EBITDA, come definito negli indicatori alternativi di performance nella parte di sintesi dei risultati della presente relazione, è pari a Euro 31,3 milioni, rispetto a Euro 51,5 milioni del medesimo periodo dell'esercizio precedente con un decremento di Euro 20,2 milioni.
Il decremento evidenziato è principalmente riconducibile all'effetto congiunto della riduzione delle quantità vendute e della diminuzione dei prezzi di vendita che quindi ha comportato un incremento dell'incidenza dei costi per materie prime sul fatturato come sopra commentato.
L'EBITDA Margin sui ricavi del primo semestre 2023 si attesta al 10,1% rispetto al 14,7% del medesimo periodo dell'esercizio precedente.
Gli ammortamenti e le svalutazioni nel primo semestre 2023 si attestano a Euro 24,3 milioni rispetto a Euro 23,8 milioni consuntivati nel primo semestre 2022 con un incremento di Euro 0,5 milioni. Il dato, sostanzialmente in linea con quanto evidenziato nel primo semestre 2022, è relativo al sistematico processo di ammortamento in corso delle immobilizzazioni.
La voce "altri accantonamenti" evidenzia un saldo positivo (rappresentato da rilasci) nel primo semestre 2023 per Euro 0,1 milioni, sostanzialmente in linea con quanto consuntivato nel primo semestre 2022.
Il risultato operativo netto del primo semestre 2023 è pari a Euro 4,1 milioni rispetto a Euro 24,5 milioni del primo semestre 2022 con un decremento di Euro 20,4 milioni. La variazione registrata è da ricondursi principalmente al decremento registrato dall'EBITDA come sopra commentato.
Il risultato della gestione finanziaria del primo semestre 2023 è stato negativo per Euro 6,2 milioni rispetto a negativi Euro 0,4 milioni del medesimo periodo precedente con una variazione negativa di Euro 5,8 milioni. Lo scostamento è da ricondursi ai seguenti effetti:
Tali effetti negativi sono parzialmente compensati dal saldo netto tra gli utili e le perdite su cambi realizzati nel primo semestre 2023 che è pari a Euro 1 milione rispetto al saldo positivo del semestre precedente pari a Euro 0,5 milioni.
Le imposte di periodo ammontano a Euro 2,1 milioni rispetto a Euro 6,5 milioni del primo semestre 2022 con una variazione negativa di Euro 4,4 milioni come conseguenza della diminuzione del risultato lordo.
Il risultato consolidato di pertinenza del Gruppo evidenzia una perdita pari a Euro 4,1 milioni rispetto all'utile registrato nel primo semestre 2022 pari a Euro 17,7 milioni con una variazione in diminuzione di Euro 21,8 milioni per le motivazioni sopra descritte.
A integrazione dell'informativa semestrale si fornisce un dettaglio sul risultato economico consolidato del secondo trimestre 2023 contro il corrispondente periodo del 2022.
| Principali Indicatori Economici | Secondo trimestre 2023 | Secondo trimestre 2022 | ||
|---|---|---|---|---|
| (in migliaia di Euro) | ||||
| Risultato di periodo | (7.427) | 8.554 | ||
| Imposte sul reddito di periodo | 706 | 3.675 | ||
| Proventi ed oneri da partecipazioni | (0) | 70 | ||
| Ammortamenti e svalutazioni attività materiali e immateriali | 12.458 | 12.838 | ||
| Accantonamenti e svalutazioni | (28) | (191) | ||
| Componenti finanziarie | 3.524 | 893 | ||
| Componenti non ricorrenti | 522 | 861 | ||
| EBITDA | 9.755 | 26.699 | ||
| Ricavi | 144.297 | 179.849 | ||
| EBITDA margin | 6,8% | 14,8% |
| (in migliaia di Euro) | Secondo trimestre 2023 | Secondo trimestre 2022 |
|---|---|---|
| EBITDA | 9.755 | 26.699 |
| Ammortamenti e svalutazioni attività materiali e immateriali | (12.458) | (12.838) |
| Accantonamenti e svalutazioni | 28 | 191 |
| Risultato operativo adjusted | (2.675) | 14.053 |
| Ricavi | 144.297 | 179.849 |
| Risultato operativo adjusted margin | (1,9%) | 7,8% |
| Conto Economico Consolidato | Note | Secondo trimestre | di cui non ricorrenti | Secondo trimestre | di cui non ricorrenti |
|---|---|---|---|---|---|
| (in migliaia di Euro) | 2023 | 2022 | |||
| Ricavi | 144.297 | 179.849 | 229 | ||
| di cui parti correlate | 76 | 13 | |||
| Altri ricavi e proventi | 2.230 | 1 | 1.157 | 23 | |
| Totale ricavi e altri ricavi e proventi | 146.527 | 1 | 181.006 | 251 | |
| Costo di acquisto materie prime e variazione delle rimanenze | (76.754) | 0 | (79.798) | (204) | |
| Costi per servizi e godimento beni di terzi | (31.622) | (215) | (43.097) | (384) | |
| di cui parti correlate | (139) | 296 | |||
| Costo del personale | (30.985) | (197) | (33.511) | (464) | |
| Altri costi e oneri operativi | (901) | (111) | (1.212) | (60) | |
| di cui parti correlate | (17) | (17) | |||
| Ammortamenti e svalutazioni | (12.458) | (12.838) | |||
| Accantonamenti e svalutazioni | 28 | 191 | |||
| Svalutazione attività finanziarie (crediti) | (0) | 1 | |||
| Incrementi di immobilizzazioni per lavori interni | 2.286 | 1.343 | |||
| Risultato operativo | (3.880) | (522) | 12.085 | (861) | |
| Proventi/Oneri finanziari da partecipazioni | 0 | (70) | |||
| di cui parti correlate | 0 | 90 | |||
| Proventi finanziari | 224 | 1.293 | |||
| di cui parti correlate | 0 | 0 | |||
| Oneri finanziari | (4.225) | (1.991) | |||
| di cui parti correlate | (42) | (33) | |||
| Utili/Perdite su cambi | 1.159 | 912 | |||
| Risultato prima delle imposte | (6.721) | (522) | 12.229 | (861) | |
| Imposte sul reddito | (706) | (3.675) | |||
| Risultato di periodo | (7.427) | (522) | 8.554 | (861) | |
| Risultato di periodo di pertinenza di terzi | (0) | (0) | |||
| Risultato di periodo di pertinenza del Gruppo | (7.427) | (522) | 8.554 | (861) |
Si commentano qui di seguito le principali voci del Conto Economico Consolidato del secondo trimestre confrontate con quelle del medesimo periodo dell'esercizio precedente:
I ricavi per area geografica e per linea di prodotto sono di seguito riportati in valore assoluto (milioni di Euro) ed in percentuale, con relativa analisi degli scostamenti nei confronti del medesimo periodo dell'esercizio precedente:
| BCF (fibre per tappeti) | NTF (fibre per abbigliamento) | Polimeri | Totale | |||||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| 2Q23 | 2Q22 | Δ | Δ% | 2Q23 | 2Q22 | Δ | Δ% | 2Q23 | 2Q22 | Δ | Δ% | 2Q23 | 2Q22 | Δ | Δ% | |
| EMEA | 44,7 | 58,5 | (13,8) | (23,6%) | 20,0 | 29,4 | (9,5) | (32,2%) | 8,9 | 14,3 | (5,4) | (37,8%) | 73,6 | 102,2 | (28,6) | (28,0%) |
| Nord America | 38,6 | 42,4 | (3,8) | (9,0%) | 8,4 | 9,3 | (0,8) | (8,9%) | 1,3 | 1,2 | 0,1 | 7,3% | 48,4 | 52,9 | (4,6) | (8,6%) |
| Asia e Oceania | 20,7 | 22,9 | (2,2) | (9,8%) | 1,0 | 0,8 | 0,2 | 23,3% | 0,1 | 0,1 | 0,0 | 21,2% | 21,8 | 23,9 | (2,0) | (8,5%) |
| Resto del mondo | 0,3 | 0,1 | 0,1 | 100,9% | 0,3 | 0,7 | (0,5) | (61,8%) | 0 | (0,0) | 0,0 | N.A. | 0,5 | 0,9 | (0,3) | (37,4%) |
| Totale | 104,2 | 123,9 | (19,7) | (15,9%) | 29,7 | 40,2 | (10,5) | (26,2%) | 10,4 | 15,7 | (5,3) | (33,7%) | 144,3 | 179,8 | (35,6) | (19,8%) |
| % | 72,2% | 68,9% | 20,6% | 22,4% | 7,2% | 8,7% |
I ricavi di vendita si sono attestati a Euro 144,3 milioni rispetto a Euro 179,8 milioni del secondo trimestre 2022 con un decremento di 35,6 milioni di Euro pari al 19,8%.
In dettaglio, dal confronto dei due periodi in esame, si evidenzia quanto segue:
Gli altri ricavi e proventi si attestano a Euro 2,2 milioni rispetto a Euro 1,2 milioni del secondo trimestre 2022 con un incremento di Euro 1 milioni.
Le materie prime, sussidiarie e di consumo si attestano a Euro 76,7 milioni rispetto a Euro 79,8 milioni del secondo trimestre 2022, con un decremento di Euro 3,1 milioni pari al 3,8%. L'incremento dell'incidenza dei costi per materie prime, sussidiarie e di consumo sul fatturato per il secondo trimestre 2023 rispetto al secondo trimestre 2022 malgrado la riduzione del costo delle materie prime è particolarmente marcata per effetto dell'elevato valore unitario dello stock creatosi nel corrispondente trimestre del 2022.
I costi per servizi si attestano a Euro 31,6 milioni rispetto a Euro 43,1 milioni del secondo trimestre 2022 con un decremento assoluto di Euro 11,5 milioni pari al 26,7%. L'incidenza dei costi per servizi sui ricavi è stata pari al 21,9% in confronto al 24% registrato nel medesimo periodo dell'esercizio precedente.
Il costo del personale si è attestato a Euro 31 milioni rispetto a Euro 33,5 milioni del secondo trimestre 2022 con un decremento di Euro 2,5 milioni pari al 7,5%. L'incidenza sui ricavi è stata pari al 21,5% in confronto al 18,6% registrato nel secondo trimestre 2022.
Gli altri costi ed oneri operativi si attestano a Euro 0,9 milioni rispetto a quanto consuntivato nel secondo trimestre 2022 pari a Euro 1,2 milioni con un decremento di Euro 0,3 milioni.
Gli incrementi per lavori internisi attestano a Euro 2,3 milioni rispetto a Euro 1,3 milioni delsecondo trimestre 2022 con un incremento di Euro 1 milione. L'incremento rilevato è prevalentemente dovuto alla capitalizzazione di maggiori costi di sviluppo relativi a nuovi prodotti (IAS 38) effettuata nel secondo trimestre 2023 rispetto al medesimo trimestre del periodo precedente.
L'EBITDA, come definito negli indicatori alternativi di performance nella parte di sintesi dei risultati della presente relazione, è pari a Euro 9,8 milioni, rispetto a quanto consuntivato nel secondo trimestre 2022 pari a Euro 26,7 milioni con un decremento di Euro 16,9 milioni.
L'EBITDA Margin sui ricavi del secondo trimestre 2023 si attesta al 6,8% rispetto al 14,8% del medesimo periodo dell'esercizio precedente.
Il decremento evidenziato dell'EBITDA nel secondo trimestre è principalmente riconducibile all'effetto congiunto della riduzione delle quantità vendute e della diminuzione dei prezzi di vendita oltre che all'incremento dell'incidenza dei costi per materie prime sul fatturato come anche sopra commentato.
Gli ammortamenti e le svalutazioni nel secondo trimestre 2023 si attestano a Euro 12,4 milioni rispetto a Euro 12,8 milioni del medesimo periodo dell'esercizio precedente con un decremento pari a Euro 0,4 milioni.
Il risultato operativo netto delsecondo trimestre 2023 è pari a negativi Euro 3,8 milioni rispetto al dato del medesimo periodo dell'esercizio precedente pari a Euro 12,1 milioni con un decremento di Euro 16 milioni. La variazione registrata è da ricondursi principalmente all'decremento registrato dall'EBITDA e sopra commentato.
Il risultato della gestione finanziaria del secondo trimestre 2023 è stato negativo per Euro 2,8 milioni rispetto a quanto evidenziato nel secondo trimestre 2022 nel quale ha consuntivato positivi Euro 0,1 milioni determinando così una variazione negativa di Euro 2,9 milioni. La variazione registrata è da ricondursi principalmente ai maggiori proventi e oneri finanziari netti di periodo che si attestano a negativi Euro 4 milioni contro negativi Euro 0,7 milioni del medesimo periodo dell'esercizio precedente evidenziando una variazione negativa netta di Euro 3,3 milioni; tale variazione è influenzata dall'effetto negativo della valorizzazione MTM dei contratti derivati IRS (Interest Rate Swap) stipulati con l'intento di gestire la fluttuazione dei tassi d'interesse dei contratti di finanziamento a medio termine della Capogruppo ma che sono contabilmente rilevati come contratti non di copertura come descritto nel successivo paragrafo "5.3 Attività finanziarie correnti e non correnti e partecipazioni contabilizzate con il metodo del patrimonio netto" delle note illustrative. Tale variazione in diminuzione è parzialmente compensata dalla variazione positiva delle differenze cambio nette che nel trimestre in esame ammontano a positivi Euro 1,2 milioni rispetto a positivi Euro 0,9 milioni con una variazione complessiva pari a Euro 0,3 milioni rispetto al medesimo trimestre dell'esercizio precedente.
Le imposte di periodo sono state pari a Euro 0,7 milioni rispetto a Euro 3,7 milioni del medesimo trimestre dell'esercizio precedente con una variazione negativa di Euro 3 milioni come conseguenza della riduzione del risultato lordo.
Il risultato consolidato di pertinenza del Gruppo è pari a una perdita pari a Euro 7,4 milioni rispetto a un utile di Euro 8,6 milioni registrato nello stesso periodo dell'anno precedente.
Nella successiva tabella vengono riclassificati i valori patrimoniali e finanziari consolidati del Gruppo al 30 giugno 2023 ed al 31 dicembre 2022.
| Situazione Patrimoniale e Finanziaria del Gruppo (in migliaia di Euro) |
Al 30 giugno 2023 | Al 31 dicembre 2022 | Variazione |
|---|---|---|---|
| Crediti verso clienti | 27.150 | 28.553 | (1.404) |
| Rimanenze | 217.965 | 260.808 | (42.843) |
| Debiti commerciali | (105.035) | (126.840) | 21.805 |
| Crediti per imposte | 642 | 580 | 62 |
| Altre attività correnti | 16.130 | 15.861 | 269 |
| Altre passività correnti | (25.251) | (25.163) | (88) |
| Attività non correnti possedute per la vendita | 0 | 0 | 0 |
| Capitale circolante netto | 131.600 | 153.800 | (22.199) |
| Immobilizzazioni materiali | 243.825 | 247.469 | (3.644) |
| Attività immateriali | 20.827 | 21.596 | (769) |
| Avviamento | 15.359 | 15.647 | (288) |
| Immobilizzazioni finanziarie | 1.816 | 1.850 | (33) |
| Attivo immobilizzato netto | 281.827 | 286.561 | (4.734) |
| Benefici a dipendenti | (4.866) | (5.192) | 325 |
| Altre attività/(passività) nette | (8.702) | (11.883) | 3.181 |
| Capitale investito netto | 399.859 | 423.287 | (23.427) |
| Cassa e banche | 111.001 | 110.682 | 319 |
| Debiti verso banche e finanziamenti a BT | (69.139) | (60.481) | (8.657) |
| Debiti verso banche e finanziamenti a M-LT | (198.387) | (202.234) | 3.847 |
| Prestito obbligazionario a M-LT | (64.560) | (70.301) | 5.740 |
| Prestito obbligazionario a BT | (13.217) | (13.108) | (109) |
| Crediti finanziari correnti | 6.481 | 9.964 | (3.483) |
| Altri debiti finanziari | (22.831) | (22.407) | (424) |
| Posizione finanziaria netta | (250.652) | (247.885) | (2.767) |
| Patrimonio netto del Gruppo | (149.207) | (175.401) | 26.194 |
| Patrimonio netto di terzi | (1) | (1) | 0 |
| Totale patrimonio netto | (149.207) | (175.402) | 26.195 |
Il capitale circolante netto ammonta a Euro 131,6 milioni, in diminuzione di Euro 22,2 milioni rispetto a Euro 153,8 milioni consuntivati al 31 dicembre 2022.
La variazione è dovuta principalmente alla diminuzione del valore delle rimanenze come anche commentato al paragrafo 5.6 delle Note illustrative per complessivi Euro 42,8 milioni. Tale variazione in diminuzione è parzialmente compensata dal decremento dei debiti commerciali per complessivi Euro 21,8 milioni.
L'attivo immobilizzato al 30 giugno 2023 è pari a Euro 281,8 milioni, in diminuzione di Euro 4,7 milioni rispetto agli Euro 286,6 milioni consuntivati al 31 dicembre 2022 per l'effetto combinato:
Gli investimenti in immobilizzazioni materiali e immateriali sono descritti in dettaglio nelle note illustrativa ed hanno riguardato principalmente (a) l'aumento dell'efficienza industriale ed energetica degli stabilimenti del Gruppo, (b) l'attività di miglioramento dell'efficienza industriale ed energetica della produzione del caprolattame ECONYL® e delle sue materie prime oltre che lo sviluppo di tecnologie legate alla circolarità, (c) l'incremento della capacità produttiva esistente, (d) il miglioramento e l'adeguamento tecnologico degli impianti ed attrezzature esistenti, (e) il diritto d'uso come previsto dal principio contabile IFRS 16 e (f) i costi di sviluppo dei campioni di fibre tessili, che rispettano i criteri stabiliti dal principio contabile IAS 38.
Il Patrimonio Netto è diminuito di Euro 26,2 milioni, passando da Euro 175,4 milioni a Euro 149,2 milioni, sostanzialmente dovuto alla distribuzione dei dividendi da parte di Aquafil S.p.A. nel corso del primo semestre 2023 per complessivi Euro 12 milioni, al risultato netto consolidato negativo del periodo per Euro 4,1 milioni e alla differenza cambio negativa da conversione dei bilanci in moneta diversa dall'Euro pari a Euro 9,5 milioni e all'acquisto di azioni proprie per Euro 0,6 milioni.
La Posizione Finanziaria Netta al 30 giugno 2023 risulta negativa per Euro 250,7 milioni, rispetto a Euro 247,9 dell'esercizio chiuso al 31 dicembre 2022, con un peggioramento di Euro 2,8 milioni. Le determinanti principali sono spiegate in dettaglio nel rendiconto finanziario consolidato, dove si rileva principalmente (a) il flusso di cassa generato dall'attività operativa di Euro 28 milioni, (b) le variazioni del capitale circolante netto che hanno assorbito cassa per Euro 5 milioni principalmente per l'effetto del valore delle rimanenze parzialmente compensato dalla diminuzione dei debiti commerciali e (c) l'attività di investimento che ha assorbito cassa per Euro 18,4 milioni esclusi gli effetti IFRS 16 che non generano flussi di cassa. La distribuzione di dividendi e l'acquisto di azioni proprie hanno assorbito cassa per Euro 12,5 milioni.
La liquidità disponibile sui conti delle società del Gruppo, diversificata per area geografica e per istituto è passata da Euro 110,7 milioni al 31 dicembre 2022 ad Euro 111 milioni al 30 giugno 2023.
Nel corso del primo semestre sono stati stipulati nuovi mutui per un importo complessivo pari ad Euro 35 milioni e rimborsate quote dei finanziamenti precedentemente stipulati per Euro 35,8 milioni. Il dettaglio della situazione dell'indebitamento bancario è esposto nelle Note illustrative.
Gli affidamenti bancari di breve termine accordati alle società del Gruppo sono disponibili per un valore complessivo a fine periodo pari a Euro 70,8 milioni e tutte le relative linee rimangono stabilmente non utilizzate. È inoltre ulteriormente disponibile la linea "Shelf Facility" connessa al contratto di prestito obbligazionario sottoscritto dalle società del Gruppo Prudential per un ammontare complessivo di circa 50 milioni di dollari.
L'attività del Gruppo Aquafil prevede il coinvolgimento diretto, sia con riferimento alla produzione, sia con riferimento alla commercializzazione, delle società del Gruppo, alle quali sono delegate, a seconda dei casi, fasi di lavorazione, lavorazioni specifiche, produzione e vendita in specifiche aree geografiche.
Si espongono di seguito le principali attività delle varie società del Gruppo e gli accadimenti principali avvenuti nel corso del primo semestre 2023, suddivisi per ciascuna delle tre linee di prodotto.
Il core-business del Gruppo Aquafil è la produzione, rilavorazione e vendita di fili, principalmente a base di poliammide 6, parte di fonte fossile e parte di fonte rigenerata ECONYL®, destinati al mercato della pavimentazione tessile nella fascia qualitativa più elevata dei mercati finali. Il Gruppo produce e commercializza anche fibre di poliestere per alcune applicazioni specifiche della pavimentazione tessile.
Le società del Gruppo coinvolte nei processi produttivi e commerciali di questa linea di prodotto sono la capogruppo Aquafil S.p.A. con stabilimento in Arco (Italia), Tessilquattro S.p.A. con attività produttive in Cares(Italia) e in Rovereto (Italia), Aquafil SLO d.o.o. con stabilimenti in Ljubljana, Store, e Ajdovscina (Slovenia), Aquafil USA Inc. con i due stabilimenti di Aquafil Drive e di Fiber Drive in Cartersville (USA), Aquafil Synthetic Fibres and Polymers Co. Ltd. con stabilimento in Jiaxing (Cina), Aquafil Asia Pacific Co. Ltd. con stabilimento in Rayong (Tailandia), Aquafil UK, Ltd. con stabilimento in Kilbirnie (Scozia), la società commerciale Aquafil Benelux-France B.V.B.A. con sede in Harelbeke (Belgio), la società commerciale Aquafil Oceania Pty Ltd., Melbourne (AUS).
L'attività commerciale del Gruppo nell'ambito di questa linea di prodotto si rivolge ad una clientela industriale che a sua volta produce per mercati intermedi/utilizzatori finali, i cui settori di utilizzo sono principalmente (a) "contract" (alberghi, uffici e grandi ambienti ad utilizzo intensivo dei tappeti), (b) interni preformati delle automobili di fascia elevata e (c) pavimentazione tessile residenziale. La continua innovazione di prodotto e tecnologica di processo vede un frequente rinnovamento dei fili che compongono le collezioni della clientela; la ricerca e sviluppo sono svolte dal centro sviluppo interno in collaborazione con glisviluppatori delle società clienti e glistudi di architettura d'interni degli utilizzatori finali dei tappeti.
La linea di prodotto NTF produce e rilavora fili sintetici in poliammide 6 e 66 e in microfibra polipropilene Dryarn® per gli impieghi della calzetteria maschile e femminile, della maglieria e dei tessuti indemagliabili per l'intimo, dell'abbigliamento sportivo e delle applicazioni tecniche speciali. I mercati di sbocco sono quelli dei produttori dei settori dell'abbigliamento, dell'intimo e dello sportswear dove operano i principali brand dell'abbigliamento.
I fili per l'impiego tessile/abbigliamento vengono prodotti/venduti dalle società Aquafil S.p.A., Aquafil SLO d.o.o. con gli stabilimenti di Ljubljana e di Senozece (Slovenia), Aquafil CRO d.o.o. con lo stabilimento di Oroslavje (Croazia) e Aquafil Tekstil Sanayi Ve Ticaret A. S. con l'attività commerciale svolta dalla sede di Istanbul (Turchia).
Sta assumendo una rilevanza sempre maggiore la quota di fibre NTF di poliammide 6 realizzata utilizzando il caprolattame ottenuto dal processo di rigenerazione ECONYL®, che sta riscontrando un crescente gradimento da parte dei brand dell'abbigliamento più sensibili alle tematiche di salvaguardia dell'ambiente.
Il Gruppo svolge l'attività di produzione e vendita di polimeri di poliammide 6 destinati ai settori finali degli "engineering plastics".
I polimeri vengono prodotti/venduti principalmente dalle società Aquafil S.p.A., Aquafil SLO d.o.o. e Aquafil USA Inc. Cartersville (USA). Le società Tessilquattro S.p.A. e Aquafil S.p.A. svolgono anche l'attività di vendita di engineering plastics destinati all'industria dello stampaggio di materie plastiche, con le produzioni realizzate nel nuovo sito produttivo di Rovereto (TN).
Una quota rilevante di fibre di poliammide 6, sia per la linea di prodotto BCF che NTF, nonché dei polimeri di poliammide 6, viene realizzata utilizzando il caprolattame ottenuto dal processo di rigenerazione ECONYL®, un sistema logistico-produttivo che ottiene caprolattame di prima scelta dalla trasformazione di materiali costituiti prevalentemente da poliammide 6 di recupero industriale (pre-consumer) e/o dismessi al termine del loro ciclo di vita (post-consumer).
Il monomero caprolattame ottenuto nello stabilimento di Ljubljana dal processo ECONYL® alimenta tutte e tre le linee di prodotto, BCF, NTF e polimeri, come materia prima alternativa a quella di fonte fossile, per le applicazioni (a) di pavimentazione tessile con specifico orientamento alla sostenibilità, (b) di abbigliamento e accessori, in particolare su richiesta dei principali brand internazionali della moda più sensibili al perseguimento di una concreta economia circolare e (c) del design e realizzazione di prodotti plastici innovativi a base di poliammide 6 in sostituzione di altri materiali plastici che non possono essere riportati allo stato originale tramite la rigenerazione chimica come la poliammide 6.
L'alimentazione del processo di rigenerazione ECONYL® avviene recuperando materiali di pavimentazione tessile di poliammide 6 al termine del loro ciclo di vita, reti da pesca a fine vita ed una serie di altri materiali post industriali e post consumer ad elevato contenuto di poliammide 6. Il processo si completa a Ljubljana (SLO) presso Aquafil SLO d.o.o. ma vede la partecipazione sinergica nell'unico sistema logistico e produttivo di varie società del Gruppo. Tra queste, relativamente alla rigenerazione delle pavimentazioni tessili, vengono realizzate alcune fasi di raccolta dei materiali e loro pre-trattamento di moquette usate presso le società Aquafil Carpet Recycling (ACR) #1 Inc. a Phoenix, Arizona (USA), Aquafil Carpet Recycling (ACR) #2 Inc. a Woodland, California (USA) e Aquafil Carpet Collection LLC, Phoenix, Arizona (USA); la società ACR #1 è operativa con i processi di estrazione del nylon 6 e di altri sottoprodotti dai tappeti giunti a "fine vita" e successiva rigranulazione in pellets al fine di alimentare efficacemente il processo industriale ECONYL® dell'impianto di Ljubljana. Anche la società ACR #2 ha svolto nel sito produttivo di Woodland le attività di estrazione del nylon 6 e di altri sottoprodotti dalle moquette recuperate a fine utilizzo. Nel secondo trimestre 2022 è stato tuttavia deciso di avviare un processo di riorganizzazione e di efficientamento industriale che ha visto il trasferimento delle linee produttive presso altri siti del Gruppo, in particolare in quello di Phoenix di ACR #1 ed in quello sloveno di Aquafil SLO d.o.o., a potenziamento della loro attuale capacità produttiva ed il mantenimento del sito di Woodland per attività logistiche. Relativamente alla rigenerazione delle reti da pesca, in aggiunta alla società Nofir AS, Bodǿ, Norvegia, leader europea nella raccolta e trattamento di reti per la pesca e per l'acquacultura giunte a fine vita, il Gruppo ha investito nella filiera di approvvigionamento di reti da pesce in Cile, mediante la società Aquafil Chile che opera su tale mercato a servizio dell'alimentazione del processo ECONYL®, e alla cui attività contribuirà la neocostituita Acca S.p.A. come in precedenza descritta negli eventi di rilievo avvenuti nel primo semestre 2023.
La società slovacca Cenon S.r.o. (Slovacchia) non svolge più attività produttiva: in data 12 gennaio 2022 la società ha ceduto a terzi gli asset patrimoniali detenuti in Slovacchia senza generare impatti economici in quanto i relativi assets erano già stati oggetto di integrale svalutazione. La società non è operativa e sarà probabilmente oggetto di liquidazione volontaria.
La società Aquafil Engineering GmbH, Berlino (Germania) svolge l'attività di progettazione e fornitura di impianti chimici industriali per clienti terzi e in parte per le società del Gruppo.
La società Aqualeuna GmbH con sede a Berlino (Germania) non svolge attività operativa e detiene unicamente la partecipazione totalitaria nella società Aquafil Engineering GmbH. La società ha in corso di definizione un contenzioso fiscale con l'amministrazione fiscale tedesca, per il quale viene fornita spiegazione dettagliata nelle Note Illustrative.
La società controllata Aquafil India Private Ltd. (India) non svolge attività operativa.
La società controllata Bluloop S.r.l. società benefit ha come principale scopo sociale la vendita al consumatore finale tramite canali di e-commerce di prodotti realizzati con poliammide ECONYL® prefiggendosi inoltre obiettivi di comunicazione, formazione e di intervento nei territori in cui opera il Gruppo Aquafil sui temi della sostenibilità ambientale e sociale.
Con altre società correlate qui non espressamente richiamate sono stati posti in essere scambi di natura commerciale avvenuti a condizioni di mercato, tenuto conto delle caratteristiche dei beni e servizi prestati.
Di seguito sono illustrate le operazioni poste in essere dal Gruppo Aquafil con parti correlate, così come definite dal principio contabile internazionale IAS 24, riferite al Bilancio Consolidato chiuso al 30 giugno 2023. Si precisa che il Gruppo Aquafil detiene rapporti di natura commerciale e finanziaria con le proprie società correlate che consistono in operazioni rientranti nell'ambito di una attività di gestione ordinaria e concluse a normali condizioni di mercato, tenuto conto delle caratteristiche dei beni e servizi prestati.
Il Gruppo ha reso disponibile, sul proprio sito internet www.aquafil.com, nella sezione Corporate Governance, la procedura relativa alle Operazioni con Parti Correlate.
Il Gruppo Aquafil intrattiene rapporti con le seguenti parti correlate:
I rapporti economici e patrimoniali tra la società controllante, le sue controllate esterne al perimetro di consolidamento ed il Gruppo Aquafil hanno avuto per oggetto operazioni di natura finanziaria, di locazione commerciale ed operazioni di regolazione dei rapporti di debito e credito nascenti dal regime di consolidato fiscale di Aquafin Holding S.p.A. a cui aderisce, oltre ad Aquafil S.p.A., la società Tessilquattro S.p.A.. Le operazioni risultano esposte nelle Note Illustrative alla Relazione finanziaria consolidata.
Le operazioni intercorse sono state eseguite a condizioni di mercato; per il dettaglio dei valori economici e patrimoniali generati da operazioni con parti correlate inclusi nel bilancio consolidato del Gruppo al 30 giugno 2023 si veda quanto riportato negli schemi di bilancio (dove sono evidenziati gli importi riconducibili a operazioni eseguite con parti correlate) nonché nelle Note Illustrative alla Relazione finanziaria consolidata.
A eccezione di quanto sopra indicato non vi sono state con parti correlate transazioni o contratti che, con riferimento alla materialità degli effetti sui bilanci, possano essere considerati significativi per valore o condizioni.
Il Gruppo Aquafil ha una struttura di Ricerca e Sviluppo che gestisce e si occupa di tutta l'innovazione di prodotto e di processo applicata ai fili BCF, ai fili NTF, ai polimeri PA6, ad ECONYL® e la prosecuzione delle attività di messa a punto e pre-industrializzazione del processo di produzione di bio-caprolattame.
L'attività di ricerca, sviluppo e innovazione tecnologica svolta nel corso del primo semestre 2023 è il naturale proseguimento delle attività svolte negli anni precedenti, e ha interessato le principali fasi dei processi produttivi e dei materiali impiegati, dalle materie in ingresso ai sottoprodotti delle fasi di polimerizzazione, filatura, rilavorazione e, relativamente ad ECONYL®, alla rigenerazione e circolarità dei materiali.
Alcuni progetti di ricerca, per la loro complessità, si estendono su una durata pluriennale e sono sviluppati in collaborazione e con il supporto di partner esterni; altri, di minor complessità, portano a risultati in tempi brevi.
In particolare le attività hanno comportato interventi su efficientamento, prestazioni, funzionalizzazione di prodotto, ecodesign, circolarità, utilizzo di prodotti ausiliari di origine naturale, studio delle microplastiche, sviluppi dei processi di polimerizzazione oltre che ai settori di applicazione dei manufatti, avvalendosi di contributi anche esterni derivanti da input di mercato, da novità tecnologiche, da materiali nuovi ed impiegando anche soluzioni proposte da qualificati partner di ricerca.
Le attività di ricerca, sviluppo e innovazione tecnologica hanno riguardato numerosi progetti, alcuni dei quali avviati nel 2023, altri negli esercizi precedenti, e si elencano di seguito i principali:
la quale è stata sottoposta a votazione finale ISO (durata 3 mesi). Nel secondo semestre si avranno gli esiti della votazione che potranno portare alla pubblicazione definitiva del metodo ISO 4484-2;
rare il processo di preparazione delle reti in modo da aumentare la quantità di rame recuperata e ridurre gli eventuali scarti da depolimerizzazione. Inoltre, sono stati definiti processi per la purificazione e il riutilizzo dell'acqua di lavaggio delle reti da pesca. per ridurre il consumo idrico primario. Infine, analisi ed elaborazione dei dati tecnologici del processo ECONYL® per determinare correlazioni e rapporti causa/effetto tra materiali rigenerati e proprietà osservate nel prodotto finale. L'obiettivo è creare strumenti digitali che possano aiutare la gestione della produzione aumentando la qualità e minimizzando le quantità di prodotto scartate in base a parametri qualitativi;
Di seguito l'elenco delle attività di deposito e registrazione:
• Cina, Giappone, Corea del Sud, Thailandia e India.
Nel 2022,sono pervenute le valutazioni provenienti dagli uffici brevetti delle diverse Regioni del mondo, che sono proseguite anche nel primo semestre del 2023 con le opinions dei patent Office per le seguenti aree e paesi: Brasile, EP, Eurasia, India, Corea del Sud e USA Manca ancora il ricevimento dell'Opinion di Messico e Thailandia, mentre il Brasile ha già inviato le notifiche di pagamento delle tasse annuali in relazione alla concessione del brevetto. Nel frattempo, oltre alla pubblicazione della PCT il brevetto è stato pubblicato in importanti paesi quali ad esempio gli USA, l'Eurasia, l'India;
In data 25 maggio 2023 l'UIBM ha trasmesso l'opinion fatta tramite l'EPO. Le risposte alle osservazioni saranno trasmesse entro i termini dei 12 mesi dal deposito originale cioè entro la data del 9 dicembre 2023. Entro tale data si darà anche corso all'estensione come PCT e successivamente alle estensioni nazionali e regionali.
Le informazionisu Assetti Proprietarisono riportate nella "Relazione sulGoverno Societario e gli Assetti Proprietari 2022" redatta aisensi dell'art. 123-bis del D.Lgs. 58/1998, disponibile presso la sede legale della Società e sul sito internet del Gruppo (http://ir.aquafil.com/ ita/bilanci-relazioni).
La Società non è soggetta ad attività di direzione e coordinamento ai sensi dell'art. 2497 e seguenti del Codice Civile.
La Società controllante Aquafin Holding S.p.A. non esercita attività di direzione e coordinamento nei confronti di Aquafil S.p.A. in quanto ha assunto sostanzialmente la configurazione di holding di partecipazioni, priva di autonoma struttura organizzativa e, di conseguenza, non esercita, in fatto, la direzione unitaria di Aquafil S.p.A..
Tutte le società italiane controllate, direttamente o indirettamente, da Aquafil S.p.A. hanno provveduto agli adempimenti pubblicitari previsti dall'art. 2497-bis del c.c., indicando in Aquafil S.p.A. il soggetto alla cui attività di direzione e coordinamento sono soggette.
Nell'ambito del piano di acquisto azioni proprie deliberato dall'assemblea degli azionisti di data 20 ottobre 2021, si rileva che nel corso del mese di gennaio 2023 Aquafil ha continuato gli acquisti fino al raggiungimento del numero complessivo di n. 1.278.450 azioni proprie detenute, pari al 2,4961% del capitale sociale.
L'autorizzazione, deliberata dalla citata Assemblea degli Azionisti ha avuto una validità di diciotto mesi decorrenti dalla data della deliberazione stessa, prevedendo quindi l'autorizzazione all'acquisto, anche in più tranche, di azioni ordinarie, fino ad un numero massimo che, tenuto conto delle azioni ordinarie di volta in volta detenute in portafoglio dalla Società e dalle Società da essa controllate, non sia complessivamente superiore al 3% del capitale sociale. Tale autorizzazione si è conclusa nel mese di aprile 2023.
La società Aquafil S.p.A. aderisce in qualità di consolidata alla procedura di tassazione di Gruppo secondo l'opzione esercitata da Aquafin Holding S.p.A. quale consolidante a valere per il triennio 2021-2023, ai sensi degli artt. da 117 a 128 del D.P.R. 917/1986 come modificato dal D.Lgs. n. 344/2003. Specularmente anche la società Tessilquattro S.p.A. aderisce in qualità di consolidata alla procedura medesima di tassazione di Gruppo secondo l'opzione esercitata da Aquafin Holding S.p.A. quale consolidante.
Nella redazione dei bilanci intermedi delle suddette società si è pertanto tenuto conto degli effetti del trasferimento delle posizioni fiscali derivante dal consolidato fiscale, e in particolare sono stati rilevati i conseguenti rapporti di credito/debito nei confronti della società consolidante.
Le società italiane del Gruppo Aquafil hanno integrato il modello di organizzazione, gestione e controllo ai sensi D.Lgs. 8 giugno 2001 n. 231, comprensivo del codice di condotta e delle procedure aziendali di gestione delle attività, così come aggiornato da: (a) Legge 9 gennaio 2019 n. 3 "Misure per il contrasto dei reati contro la pubblica amministrazione, nonché in materia di prescrizione del reato e in materia di trasparenza dei partiti e movimenti politici", con particolare riferimento al nuovo reato ex art. 346-bis c.p. – Traffico di influenze illecite, introdotto nell'art. 25 del D.Lgs. 231/01; (b) Legge 19 dicembre 2019 n. 157 "Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 26 ottobre 2019, n. 124, recante disposizioni urgenti in materia fiscale e per esigenze indifferibili", che introduce i reati tributari nel catalogo ex D.Lgs. 231/01; (c) D.Lgs. 14 luglio 2020 n. 75 "Attuazione della direttiva (UE) 2017/1371 relativa alla lotta contro la frode che lede gli interessi finanziari dell'Unione mediante il diritto penale".
Si evidenzia che, per lo svolgimento dei propri impairment test strumentali alla verifica della recuperabilità dei propri assets, la Società Capogruppo applica una specifica procedura formalizzata con delibera del Consiglio di Amministrazione del 15 febbraio 2019.
Il secondo trimestre ha mostrato una forte contrazione del mercato in EMEA, mentre le altre aree geografiche hanno manifestato una sostanziale tenuta della domanda rispetto al medesimo periodo dell'esercizio precedente.
In Europa, oltre a questo, si è assistito ad un repentino calo della principale materia prima del Gruppo che ha registrato una riduzione del prezzo quasi del 30% da inizio anno. Tale diminuzione, ha determinato un disallineamento tra i prezzi di mercato ed i valori unitari dello stock, formatosi nel corso del 2022, con un importante seppur temporaneo impatto sulla marginalità del Gruppo.
Per quanto riguarda ilsecondo semestre,si prevede che Asia e Stati Uniti confermino una sostanziale tenuta della domanda di mercato. In EMEA, permane invece un mercato estremamente lento, in particolare delle fibre per abbigliamento ma ci si attende una ripresa in termini di quantità vendute delle fibre per tappeti e dei polimeri. Il mercato dei tecnopolimeri, inoltre, sta mostrando una generale ripresa della domanda, che consentirà alla nostra nuova linea di prodotto di raggiungere gli obbiettivi previsti entro la fine dell'esercizio in corso.
In tale contesto, il Gruppo continua le importanti iniziative di contenimento del debito, iniziate nel corso del 2022, oltre alle azioni mirate alla riduzione dei costi. Da sottolineare come, sia il livello di indebitamento sia la marginalità, siano costantemente monitorati al fine di poter adottare, qualora necessario, appropriati interventi.
Arco, 31 agosto 2023
per il Consiglio di Amministrazione La Presidente Prof.ssa Chiara Mio
Bilancio Consolidato Semestrale Abbreviato al 30 giugno 2023
| (in migliaia di Euro) | Note | Al 30 giugno 2023 | Al 31 dicembre 2022 |
|---|---|---|---|
| Attività immateriali | 5.1 | 20.827 | 21.596 |
| Avviamento | 5.1 | 15.359 | 15.647 |
| Attività materiali | 5.2 | 243.825 | 247.469 |
| Attività finanziarie | 5.3 | 798 | 831 |
| di cui parti controllanti, correlate, collegate | 318 | 318 | |
| Partecipazioni contabilizzate con il metodo del patrimonio netto | 5.3 | 1.018 | 1.018 |
| Altre attività | 5.4 | 304 | 426 |
| Attività per imposte anticipate | 5.5 | 11.326 | 11.519 |
| Totale attività non correnti | 293.457 | 298.506 | |
| Rimanenze | 5.6 | 217.965 | 260.808 |
| Crediti commerciali | 5.7 | 27.150 | 28.553 |
| di cui parti controllanti, correlate | 163 | 376 | |
| Attività finanziarie | 5.3 | 6.481 | 9.964 |
| Crediti per imposte | 5.8 | 642 | 580 |
| Altre attività | 5.9 | 16.130 | 15.862 |
| di cui parti controllanti, correlate | 3.744 | 247 | |
| Disponibilità liquide e mezzi equivalenti | 5.10 | 111.001 | 110.682 |
| Totale attività correnti | 379.368 | 426.449 | |
| Totale attività | 672.826 | 724.955 | |
| Capitale sociale | 5.11 | 49.722 | 49.722 |
| Riserve | 5.11 | 103.620 | 96.528 |
| Risultato dell'esercizio di pertinenza del Gruppo | 5.11 | (4.136) | 29.151 |
| Totale patrimonio netto di pertinenza dei soci della Capogruppo | 149.207 | 175.401 | |
| Patrimonio netto delle interessenze di minoranza | 5.11 | 1 | 1 |
| Risultato di esercizio di pertinenza di terzi | 5.11 | 0 | 0 |
| Totale patrimonio netto consolidato | 149.208 | 175.402 | |
| Benefici e dipendenti | 5.12 | 4.866 | 5.192 |
| Passività finanziarie | 5.13 | 275.378 | 285.385 |
| di cui parti controllanti, correlate | 4.350 | 5.262 | |
| Fondi per rischi e oneri | 5.14 | 1.226 | 1.975 |
| Passività per imposte differite | 5.5 | 9.232 | 9.237 |
| Altre passività | 5.15 | 7.303 | 8.985 |
| Totale passività non correnti | 298.005 | 310.774 | |
| Passività finanziarie | 5.13 | 92.756 | 83.146 |
| di cui parti controllanti, correlate | 2.706 | 2.957 | |
| Debiti per imposte correnti | 5.8 | 2.570 | 3.630 |
| Debiti commerciali | 5.16 | 105.035 | 126.840 |
| di cui parti controllanti, correlate | 350 | 270 | |
| Altre passività | 5.15 | 25.251 | 25.163 |
| di cui parti controllanti, correlate | 0 | 230 | |
| Totale passività correnti | 225.613 | 238.779 | |
| Totale patrimonio netto e passività | 672.826 | 724.955 |
| (in migliaia di Euro) | Note | Al 30 giugno 2023 | di cui non ricorrenti | Al 30 giugno 2022 | di cui non ricorrenti |
|---|---|---|---|---|---|
| Ricavi | 6.1 | 311.117 | 0 | 351.009 | 525 |
| di cui parti correlate | 151 | 26 | |||
| Altri ricavi e proventi | 6.2 | 4.947 | 3 | 2.413 | 114 |
| Totale ricavi e altri ricavi e proventi | 316.064 | 3 | 353.422 | 639 | |
| Costo di acquisto materie prime e variazione delle rimanenze | 6.3 | (158.938) | 0 | (158.365) | (294) |
| Costi per servizi e godimento beni di terzi | 6.4 | (67.864) | (1.018) | (81.957) | (738) |
| di cui parti correlate | (264) | (230) | |||
| Costo del personale | 6.5 | (63.019) | (515) | (64.898) | (811) |
| Altri costi e oneri operativi | 6.6 | (1.764) | (114) | (2.446) | (115) |
| di cui parti correlate | (35) | (35) | |||
| Ammortamenti e svalutazioni | 6.7 | (24.287) | (23.756) | ||
| Accantonamenti e svalutazioni | 6.8 | 115 | 174 | ||
| (Svalutazione)/ripristino attività finanziarie (crediti) | 6.8 | 62 | 26 | ||
| Incrementi di immobilizzazioni per lavori interni | 6.9 | 3.736 | 2.347 | ||
| Risultato operativo | 4.106 | (1.645) | 24.548 | (1.321) | |
| Proventi/Oneri finanziari da partecipazioni | 0 | (70) | |||
| di cui parti correlate | 0 | 90 | |||
| Proventi finanziari | 6.10 | 339 | 2.987 | ||
| Oneri finanziari | 6.11 | (7.505) | (3.862) | ||
| di cui parti correlate | (87) | (64) | |||
| Utili/Perdite su cambi | 6.12 | 983 | 528 | ||
| Risultato prima delle imposte | (2.078) | (1.645) | 24.131 | (1.321) | |
| Imposte sul reddito | 6.13 | (2.058) | (6.457) | ||
| Risultato di periodo | (4.136) | (1.645) | 17.674 | (1.321) | |
| Risultato di periodo di pertinenza di terzi | 0 | 0 | |||
| Risultato di periodo di pertinenza del Gruppo | (4.136) | (1.645) | 17.674 | (1.321) | |
| Risultato per azione base | 6.15 | 0 | 0,35 | ||
| Risultato per azione diluito | 6.15 | 0 | 0,35 |
| (in migliaia di Euro) | Note | Al 30 giugno 2023 | Al 30 giugno 2022 |
|---|---|---|---|
| Risultato di periodo | 5.11 | (4.136) | 17.674 |
| Utile/(perdita) attuariale | 16 | 280 | |
| Effetto fiscale realtivo a utili e perdite attuariali | (4) | (67) | |
| Altri componenti di reddito che non saranno riversati a conto economico in esercizi successivi | 12 | 213 | |
| Differenza cambio da conversione dei bilanci in moneta diversa dall'euro | (9.569) | 13.805 | |
| Totale altre componenti del conto economico complessivo | (9.556) | 14.018 | |
| Risultato complessivo di periodo | (13.692) | 31.693 | |
| Risultato complessivo di periodo di pertinenza delle interessenze di minoranza | 0 | 0 | |
| Risultato complessivo di periodo di pertinenza del Gruppo | (13.692) | 31.693 |
| (in migliaia di Euro) | Note | Al 30 giugno 2023 | Al 30 giugno 2022 |
|---|---|---|---|
| Attività operativa | |||
| Risultato dell'esercizio | 5.11 | (4.136) | 17.674 |
| di cui correlate: | (234) | (213) | |
| Imposte sul reddito dell'esercizio | 6.13 | 2.058 | 6.457 |
| Proventi e oneri da partecipazioni | 0 | 70 | |
| di cui correlate: | 0 | (90) | |
| Proventi finanziari | 6.10 | (339) | (2.987) |
| Oneri finanziari | 6.11 | 7.505 | 3.862 |
| di cui correlate: | 87 | 64 | |
| Utili perdite su cambi | 6.12 | (983) | (528) |
| (Plusvalenze)/Minusvalenze da cessione di attivita | (172) | (74) | |
| Accantonamenti netti | 6.8 | (115) | (174) |
| Accantonamenti netti (svalutazioni crediti) | 6.8 | (62) | (26) |
| Ammortamenti e svalutazioni delle attività materiali e immateriali | 6.7 | 24.287 | 23.757 |
| Flusso di cassa dell'attività operativa ante variazioni del capitale circolante | 28.043 | 48.030 | |
| Decremento/(Incremento) delle rimanenze | 5.6 | 42.846 | (60.647) |
| Incremento/(Decremento) di debiti commerciali | 5.16 | (21.805) | 31.120 |
| di cui correlate: | 80 | (103) | |
| Incremento/(Decremento) di crediti commerciali | 5.7 | 1.466 | (10.157) |
| di cui correlate: | 213 | 33 | |
| Variazione di attività e passività | (4.644) | 4.764 | |
| di cui correlate: | (3.497) | 3.163 | |
| Oneri finanziari netti pagati | (6.570) | (875) | |
| Imposte sul reddito pagate | (5.639) | (896) | |
| Utilizzo dei fondi | (971) | (1.317) | |
| Flusso di cassa generato/(assorbito) dall'attività operativa (A) | 32.726 | 10.021 | |
| Attività di investimento | |||
| Investimenti in attività materiali | 5.2 | (16.273) | (15.889) |
| Dimissioni di attività materiali | 5.2 | 533 | 1.077 |
| Investimenti in attività immateriali | 5.1 | (2.500) | (1.316) |
| Dimissioni di attività immateriali | 5.1 | ||
| Investimenti in attività finanziarie | 5.3 | (151) | (52) |
| Dividendi incassati | 0 | 91 | |
| Dismissioni di attività finanziarie | (160) | ||
| Flusso di cassa generato/(assorbito) dall'attività di investimento (B) | (18.390) | (16.249) | |
| Attività di finanziamento | |||
| Accensione finanziamenti bancari e prestiti non correnti | 5.13 | 35.000 | 31.000 |
| Rimborso finanziamenti bancari e prestiti non correnti | 5.13 | (35.821) | (25.338) |
| Variazioni nette di attività e passività finanziarie correnti e non correnti (compreso IFRS 16) | 5.13 | 3.492 | 1.427 |
| di cui correlate: | (1.163) | 1.126 | |
| Variazione non monetaria IFRS 16 | (4.063) | (6.246) | |
| Distribuzione dividendi | (12.027) | (6.045) | |
| Acquisto azioni proprie | (598) | (4.285) | |
| Flusso di cassa generato/(assorbito) dall'attività di finanziamento (C) | (14.016) | (9.487) | |
| Flusso di cassa netto del periodo (A) + (B) + (C) | 319 | (15.715) | |
| Disponibilità liquide di inizio periodo | 110.682 | 152.656 | |
| Disponibilità liquide di fine periodo | 111.001 | 136.941 |
| Capitale sociale | Riserva legale |
Riserva di conversione |
Riserva da sovraprezzo |
Riserva costi di |
Riserva FTA |
|---|---|---|---|---|---|
| 49.722 | 700 | (8.052) | 19.975 | (3.287) | (2.389) |
| 558 | |||||
| 13.805 | |||||
| 49.722 | 1.258 | 5.753 | 19.975 | (3.287) | (2.389) |
| 49.722 | 1.258 | (3.095) | 19.975 | (3.287) | (2.389) |
| (9.569) | |||||
| (9.569) | |||||
| 13.805 | azioni | quotazione |
| Totale Patrimonio netto consolidato |
Patrimonio netto delle interessenze di minoranza |
Totale Patrimonio netto di pertinenza dei soci |
Risultato dell'esercizio o del periodo |
Risultati portati a nuovo |
Azioni proprie |
Riserva IAS 19 |
|---|---|---|---|---|---|---|
| della Capogruppo | ||||||
| 152.101 | 1 | 152.101 | 10.670 | 88.367 | (2.545) | (1.060) |
| (4.081) | (4.081) | 204 | (4.285) | |||
| 0 | (10.670) | 10.112 | ||||
| (6.046) | (6.046) | (6.046) | ||||
| 0 | ||||||
| 17.674 | 17.674 | 17.674 | ||||
| 213 | 213 | |||||
| 13.805 | 13.805 | |||||
| 31.691 | 31.691 | 17.674 | 0 | 213 | ||
| 173.669 | 1 | 173.668 | 17.674 | 92.617 | (6.830) | (847) |
| 175.402 | 1 | 175.401 | 29.151 | 92.498 | (8.015) | (417) |
| (474) | 124 | (598) | ||||
| 0 | (29.151) | 29.151 | ||||
| (12.027) | (12.027) | (12.027) | ||||
| (4.136) | (4.136) | (4.136) | ||||
| 0 | 12 | 12 | ||||
| (9.569) | 0 | (9.569) | ||||
| (13.692) | 0 | (13.692) | (4.136) | 0 | 12 | |
| 149.208 | 1 | 149.207 | (4.136) | 109.745 | (8.612) | (405) |
Aquafil S.p.A. ("Aquafil", "Società" o "Capogruppo" e, insieme alle società da essa controllate, "Gruppo" o "Gruppo Aquafil") è società con azioni quotate al Mercato Telematico Azionario (MTA), Segmento STAR dal 4 dicembre 2017, quale risultante dall'operazione di business combination mediante fusione per incorporazione di Aquafil S.p.A. (ante fusione), fondata nel 1969 ad Arco (TN), nota per la produzione e commercializzazione di fibre e polimeri principalmente di poliammide, in Space3 S.p.A., quale Special Purpose Acquisition Company (SPAC) di diritto italiano, con efficacia appunto dal 4 dicembre 2017.
Il socio di maggioranza di Aquafil S.p.A. è Aquafin Holding S.p.A., con sede legale in Milano, Italia, Via Leone XIII n. 14, 20145, che non esercita attività di direzione e coordinamento. L'ultima entità capogruppo è GB&P S.r.l., con sede legale in Milano, Italia, Via Leone XIII n. 14, 20145 che redige apposito bilancio consolidato.
Il Gruppo Aquafil produce e commercializza su scala globale fibre e polimeri principalmente in poliammide 6 attraverso la:
I prodotti del Gruppo sono commercializzati anche con il marchio ECONYL®, che contraddistingue le produzioni del Gruppo ottenute rigenerando scarti industriali e prodotti a fine vita.
Il Gruppo vanta una presenza consolidata in Europa, Stati Uniti ed Asia.
La semestrale consolidata del Gruppo Aquafil al 30 giugno 2023 e per il periodo di sei mesi chiuso a tale data (d'ora in poi "Relazione Finanziaria Semestrale") è predisposta in ottemperanza a quanto disposto dall'art. 154-ter c. 2 del D.Lgs. n. 58/98 – T.U.F. – e successive modificazioni e integrazioni ed è composta dai seguenti documenti:
Nella presentazione dei prospetti di bilancio consolidato (d'ora in poi i "prospetti") sono riportati, quali dati comparativi, quelli previsti dallo IAS 34, ovvero (i) i dati al 31 dicembre 2022 per la situazione patrimoniale e finanziaria consolidata (ii) i dati relativi al semestre chiuso al 30 giugno 2022, per il conto economico consolidato, il conto economico consolidato complessivo, il rendiconto finanziario
consolidato e per le movimentazioni del patrimonio netto consolidato come previsto dallo IAS 34. La Relazione Finanziaria Semestrale è stata redatta in Euro, valuta funzionale del Gruppo. I valori riportati nei prospetti di bilancio, nonché nelle tabelle di dettaglio incluse nelle note illustrative, sono espressi in migliaia di Euro, salvo diversamente indicato.
La Relazione Finanziaria Semestrale è stata redatta in conformità ai principi contabili internazionali (IFRS/IAS) emanati dall'International Accounting Standard Board (IASB), riconosciuti nell'Unione Europea ai sensi del regolamento (CE) n. 1606/2002 e in vigore alla chiusura del periodo, alle interpretazioni emesse dall'International Financial Reporting Interpretations Commettee (IFRIC), nonché alle interpretazioni dello Standing Interpretations Commettee (SIC), in vigore alla stessa data. In particolare, la presente Relazione Finanziaria Semestrale è stata redatta in conformità allo IAS 34 "Bilanci Intermedi", emanato dall'International Accounting Standard Board (IASB).
Si evidenzia che nella predisposizione dei prospetti sono stati applicati gli stessi principi contabili e criteri di valutazione adottati per la redazione del Bilancio consolidato chiuso al 31 dicembre 2022, a cui si rimanda per una loro trattazione.
In tale contesto si evidenzia che l'introduzione del nuovo principio IFRS 17, applicabile a partire dal 1° gennaio 2023, non ha comportato nessun impatto sul gruppo.
Le note illustrative, in accordo con lo IAS 34, sono riportate in forma sintetica e non includono tutte le informazioni richieste in sede di bilancio annuale, essendo riferite esclusivamente a quelle componenti che, per importo, composizione o variazioni, risultano essenziali ai fini della comprensione della situazione economica, finanziaria e patrimoniale del Gruppo al 30 giugno 2023. La presente Relazione Finanziaria Semestrale deve essere quindi letta congiuntamente con il bilancio annuale del Gruppo al 31 dicembre 2022. La Relazione Finanziaria Semestrale al 30 giugno 2023 del Gruppo Aquafil è assoggettata a revisione contabile limitata da parte di Pricewaterhouse-Coopers ed è stata approvata dal Consiglio di Amministrazione del 31 agosto 2023 che ne ha autorizzato la diffusione nei termini e con le modalità previste dalla normativa vigente.
Il business del Gruppo non è caratterizzato da fenomeni di stagionalità. Ciò nonostante si segnala che, a parità di condizioni, tipicamente nel secondo semestre dell'esercizio si registra una lieve contrazione della produzione per effetto del maggior numero di giorni non lavorativi di tale periodo rispetto al primo semestre dell'esercizio. Ciò generalmente determina una leggera flessione dei ricavi e dei costi e, in ultima analisi, della marginalità nel secondo semestre dell'esercizio rispetto al primo.
Come anche precedentemente riportato nella Relazione Intermedia sulla Gestione, il 5 maggio 2023 l'Organizzazione Mondiale della Sanità ha ufficialmente dichiarato la conclusione dell'emergenza sanitaria, iniziata l'11 marzo 2020 con la dichiarazione d'inizio pandemia. Nel corso di questi anni il Gruppo Aquafil ha saputo gestire con attenzione gli sviluppi della pandemia sin dall'inizio, adottando tempestivamente le necessarie misure di prevenzione, controllo e contenimento del virus presso le proprie sedi, a livello globale, con l'obiettivo di tutelare la salute di dipendenti e collaboratori mantenendo costantemente monitorati gli sviluppi, anche con la diffusione delle sue diverse varianti, in tutte le sedi operative del mondo, confermando l'obiettivo prioritario della tutela della salute dei proprio dipendenti e collaboratori; si rileva che la crisi sanitaria non ha sostanzialmente impattato sui risultati del periodo né ha generato particolari criticità.
Il conflitto tra Russia e Ucraina iniziato il 24 febbraio 2022, ha portato forti ripercussioni all'Europa in termini di instabilità economica, generando spinte inflazionistiche per la generalità dei prodotti, provocate soprattutto dall'improvvisa indisponibilità delle importazioni dalla Russia e Bielorussia dei prodotti sottoposti ad embargo e dall'elevato incremento dei prezzi delle componenti energetiche nonché dei costi di trasporto navale e terrestre.
In questo scenario, il Gruppo Aquafil ha da subito reagito con tempestività ricercando da un lato una diversificazione geografica ove possibile delle fonti di approvvigionamento delle materie prime e dall'altro ottenendo il recupero delle componenti di costo di acquisto e di servizi incrementali sui prodotti venduti nelle tre linee di prodotto.
Per quanto riguarda le relazioni commerciali con controparti appartenenti alle nazioni in conflitto, si precisa che il Gruppo non ha alcuna dipendenza da prodotti e/o fornitori/clienti specifiche di tali aree che possa in qualche modo impattare negativamente sulle proprie attività e non subisce pertanto conseguenze dirette dal blocco dei flussi di import/export dei prodotti ed aziende sottoposti a limitazioni.
In particolare, si evidenzia che il Gruppo nel corso del semestre in oggetto non ha avuto rapporti commerciali con fornitori russi di caprolattame in scaglie avendo interrotto definitivamente la fornitura già a ottobre 2022.
Il management del Gruppo ha posto in essere un costante monitoraggio degli impatti effettivi e potenziali dell'emergenza Covid-19 e del conflitto Russia-Ucraina sulle attività di business, sulla situazione finanziaria, del rischio credito, del rischio liquidità e sulle performance economiche del Gruppo. Per quanto riguarda il rischio credito, il Gruppo attua da sempre una strategia di copertura avvalendosi, nell'ambito di una specifica risk policy, di polizze assicurative stipulate con primarie compagnie di assicurazione nonché operando valutazioni puntuali giornaliere dei livelli di esposizione verso la clientela; il rischio credito alla data della presente relazione rimane sotto controllo, seppur in presenza di riduzioni dei plafond assicurativi da parte delle compagnie. L'evolversi della situazione è monitorato nell'ambito delle attività del Comitato Crediti.
Per quanto riguarda invece il rischio liquidità, monitorato costantemente nell'ambito del Comitato Controllo Rischi, il Gruppo attua una strategia di mitigazione che gli consentirà di essere solvibile sia in condizioni di normale operatività che in condizioni di crisi, attraverso un'accurata pianificazione e monitoraggio della propria struttura finanziaria. Tale strategia è volta a garantire il mantenimento di un adeguato livello di liquidità attraverso la generazione di cassa da parte delle proprie attività di business ed il reperimento di nuove risorse finanziarie di medio termine continuando a mantenere inutilizzate le linee di credito di breve termine disponibili.
Per tutte le altre informazioni integrative richieste relativamente alla gestione dei rischi finanziari si rimanda al bilancio annuale del Gruppo al 31 dicembre 2022 dove è fornita una dettagliata analisi.
Come parte di una società più ampia, il Gruppo Aquafil persegue con determinazione la sua politica ambientale,sociale e di governance con un ruolo attivo nelle comunità in cui opera.
Il Gruppo si è dotato di una struttura organizzativa che da anni studia l'impatto ambientale dei propri processi e prodotti e valuta continuamente le possibili azioni di miglioramento con un approccio fortemente orientato alla sostenibilità ed alla circolarità.
Tale struttura è particolarmente attenta all'evoluzione ed alle conseguenze che potrebbero derivare alle attività, ai processi ed alle organizzazioni locali dai cambiamenti climatici, il cui rischio è costantemente monitorato e valutato: si può affermare che ad oggi non sono previsti impatti significativi sulle attività operative esercitate nelle diverse aree geografiche in cui il Gruppo opera.
Il Bilancio Consolidato include le situazioni patrimoniali, economiche e finanziarie della Capogruppo e delle società controllate e/o collegate predisposte sulla base delle relative situazioni contabili e, ove applicabile, opportunamente rettificate per renderle conformi ai principi contabili internazionali IAS/IFRS.
La tabella seguente riepiloga, con riferimento alle società controllate e collegate, le informazioni relative alla denominazione sociale, sede legale, capitale sociale, utile del periodo, la valuta di riferimento e la percentuale di possesso detenuta, sia direttamente che indirettamente, dalla Società e metodo di consolidamento applicato al 30 giugno 2023:
| Denominazione delle società |
Sede legale | Capitale sociale in valuta |
Utile (Perdita) al 30 giugno 2023 |
Valuta | Percentuale di possesso |
Percentuale di diritto |
Metodo di consoli |
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Società Capogruppo: | del Gruppo | di voto | damento | ||||
| Aquafil S.p.A. | Arco (IT) | 49.722.417 | (3.812.361) | Euro | |||
| Società controllate: | |||||||
| Aquafil SLO d.o.o. | Ljubjiana (SLO) | 50.135.728 | (9.511.030) | Euro | 100,00% | 100,00% | Integrale |
| Aquafil USA Inc. | Cartersville (USA) | 77.100.000 | 7.238.512 | Dollaro USA | 100,00% | 100,00% | Integrale |
| Tessilquattro S.p.A. | Arco (IT) | 3.380.000 | (2.595.461) | Euro | 100,00% | 100,00% | Integrale |
| Aquafil Jiaxing Co. Ltd. | Jiaxing (CHN) | 531.408.631 | 56.735.345 | Yuan Cinese | 100,00% | 100,00% | Integrale |
| Aquafil UK Ltd. | Ayrshire (UK) | 3.669.301 | (826.633) | Sterlina Britannica | 100,00% | 100,00% | Integrale |
| Aquafil CRO d.o.o. | Oroslavje (CRO) | 9.436.592 | (616.614) | Euro | 100,00% | 100,00% | Integrale |
| Aquafil Asia Pacific Co. Ltd. | Rayoung (THA) | 53.965.000 | 21.325.561 | Baht | 99,99% | 99,99% | Integrale |
| Aqualeuna GmbH | Leuna (GER) | 2.325.000 | (579.044) | Euro | 100,00% | 100,00% | Integrale |
| Aquafil Engineering GmbH | Berlino (GER) | 255.646 | (527.010) | Euro | 100,00% | 100,00% | Integrale |
| Aquafil Tekstil Sanayi Ve Ticaret A.S. | Istanbul (TUR) | 1.512.000 | (2.545.877) | Lira Turca | 99,99% | 99,99% | Integrale |
| Aquafil Benelux France B.V.B.A. | Harelbake (BEL) | 20.000 | 34.722 | Euro | 100,00% | 100,00% | Integrale |
| Cenon S.r.o. | Zilina (SLO) | 26.472.682 | (40.658) | Euro | 100,00% | 100,00% | Integrale |
| Aquafil Carpet Recycling #1, Inc. | Phoenix (USA) | 250.000 | (2.820.737) | Dollaro USA | 100,00% | 100,00% | Integrale |
| Aquafil Carpet Recycling #2, Inc. | Woodland California (USA) | 250.000 | (77.555) | Dollaro USA | 100,00% | 100,00% | Integrale |
| Aquafil Oceania Ltd. | Melbourne (AUS) | 49.990 | 3.515 | Dollaro Australiano | 100,00% | 100,00% | Integrale |
| Aquafil India Private Ltd. | New Dehli (IND) | 85.320 | 0 | Rupia Indiana | 99,97% | 99,97% | Integrale |
| Aquafil O'Mara Inc. | North Carolina (USA) | 36.155.327 | 212.189 | Dollaro USA | 100,00% | 100,00% | Integrale |
| Aquafil Carpet Collection LLC | Phoenix (USA) | 3.400.000 | 1.360.739 | Dollaro USA | 100,00% | 100,00% | Integrale |
| Aquafil Japan Corp. | Chiyoda (JP) | 150.000.000 | (116.497.704) | Yen Giapponese | 100,00% | 100,00% | Integrale |
| Bluloop S.r.l. Benefit Company | Arco (IT) | 50.000 | 23.129 | Euro | 100,00% | 100,00% | Integrale |
| Aquafil Chile S.p.A. | Santiago del Chile (CL) | 351.576.000 | (95.200.868) | Peso Cileno | 100,00% | 100,00% | Integrale |
| Società collegate: | |||||||
| Nofir AS | Bodo (NO) | 663.700 (*) | 929.083 (*) | Corona Novegese | 31,66% | 31,66% | Patrimonio netto |
| Società sottoposte a controllo congiunto: |
|||||||
| Acca S.p.A. | Santiago del Chile (CL) | 1.000.000 | (**) | Peso Cileno | 50% | 50% | Patrimonio netto |
(*) Dati al 31 dicembre 2022.
(**) Società non ancora operativa.
L'unica variazione intervenuta nel perimetro di consolidamento del Gruppo Aquafil nel corso del periodo riguarda la costituzione della società Acca S.p.A. avvenuta in data 18 gennaio 2023, che rappresenta una joint venture tra Aquafil Chile S.p.A. e l'altro socio paritetico Atando Cabos Chile S.p.A.. La società ha sede sociale a Santiago del Cile (Cile) e capitale sociale pari a un milione di peso cileni e ha come oggetto sociale quello di acquisire, stoccare e riciclare reti da pesca, cime nautiche e altri rifiuti di materiale plastico.
I criteri adottati dal Gruppo per la definizione dell'area di consolidamento e i relativi principi di consolidamento non sono cambiati rispetto a quanto applicato per il bilancio consolidato chiuso al 31 dicembre 2022.
I bilanci delle società controllate sono redatti utilizzando la valuta del paese in cui le stesse hanno sede legale. Le regole per la conversione dei bilanci delle società espressi in valuta diversa dall'Euro sono le seguenti:
I tassi di cambio adottati per la conversione dei suddetti bilanci sono riportati nella seguente tabella:
| Giugno 2023 | Dicembre 2022 | Giugno 2022 | ||||
|---|---|---|---|---|---|---|
| Tasso di | Tasso | Tasso di | Tasso | Tasso di | Tasso | |
| fine periodo | medio | fine periodo | medio | fine periodo | medio | |
| Dollaro USA | 1,09 | 1,08 | 1,07 | 1,05 | 1,04 | 1,09 |
| Kuna croata | 7,54 | 7,53 | 7,53 | 7,54 | ||
| Yuan Cinese | 7,90 | 7,49 | 7,36 | 7,08 | 6,96 | 7,08 |
| Lira Turca | 28,32 | 21,57 | 19,96 | 17,41 | 17,32 | 16,26 |
| Baht | 38,48 | 36,96 | 36,84 | 36,86 | 36,75 | 36,86 |
| Sterlina Inglese | 0,86 | 0,88 | 0,89 | 0,85 | 0,86 | 0,84 |
| Yen Giapponese | 157,16 | 145,76 | 140,66 | 138,03 | 141,54 | 134,31 |
| Dollaro Australiano | 1,64 | 1,60 | 1,57 | 1,52 | 1,51 | 1,52 |
| Peso Cileno | 872,59 | 871,11 | 913,82 | 917,86 |
Le transazioni in valuta diversa dalla valuta funzionale sono rilevate al tasso di cambio in essere alla data dell'operazione. Le attività e le passività monetarie denominate in valuta diversa dall'Euro sono successivamente adeguate al tasso di cambio in essere alla data di chiusura dell'esercizio. Le differenze cambio eventualmente emergenti sono riflesse nel conto economico all'interno della voce "Utili e perdite su cambi".
Si conferma che nel semestre non è stata eseguita nessuna operazione di business combination.
L'impairment test (o verifica di recuperabilità) consiste nel controllare se esistono indicazioni che un'attività possa aver subito una riduzione di valore. Per l'avviamento e le eventuali altre attività immateriali a vita utile indefinita deve essere verificato almeno annualmente che il loro valore recuperabile sia almeno pari al valore contabile e, nei casi in cui se ne rilevi la necessità, ovvero in presenza di trigger event (IAS 36 paragrafo 9), la verifica di recuperabilità deve essere effettuata anche più frequentemente.
L'avviamento emerso dall'aggregazione aziendale è stato sottoposto a verifica di recuperabilità svolta secondo i criteri previsti dallo IAS 36. In particolare si evidenzia che, il valore recuperabile di un'attività non corrente si basa sulle stime e sulle assunzioni utilizzate per la determinazione del valore dei flussi di cassa e del tasso di attualizzazione applicato. Qualora si ritenga che il valore contabile di attività non correnti abbia subito una perdita di valore, lo stesso è svalutato fino a concorrenza del relativo valore recuperabile,stimato con riferimento al suo utilizzo e alla eventuale cessione futura, in base a quanto stabilito nel più recente piano aziendale.
Nel determinare il valore recuperabile degli immobili, impianti e macchinari, degli investimenti immobiliari, delle attività immateriali e dell'avviamento, il Gruppo applica generalmente il criterio del valore d'uso.
Per valore d'uso si intende il valore attuale dei flussi finanziari futuri stimati per l'attività oggetto di valutazione. Nel determinare il valore d'uso, i flussi finanziari futuri attesi sono attualizzati utilizzando un tasso di sconto al lordo delle imposte che riflette le valutazioni correnti di mercato del costo del denaro, rapportato al periodo dell'investimento e ai rischi specifici dell'attività.
I flussi finanziari futuri attesi utilizzati per determinare il valore d'uso si basano sul più recente piano industriale, approvato dal management e contenente le previsioni di volumi, ricavi, costi operativi e investimenti. Ai soli fini della verifica della recuperabilità del valore degli assets, i dati del piano industriale sono stati adeguati in base a più scenari possibili per riflettere la situazione di mercato aggiornato e le conseguenti previsioni economico-finanziarie da essa desumibili.Queste previsioni coprono il periodo dei prossimi tre esercizi; conseguentemente, i flussi di cassa relativi agli esercizi successivi sono determinati sulla base di un tasso di crescita che non eccede il tasso di crescita media previsto per il settore e il Paese.
Qualora il valore di iscrizione dell'attività risultasse superiore al suo valore recuperabile, viene riconosciuta una perdita di valore che è rilevata a Conto economico nella voce "Ammortamenti e Impairment".
L'eventuale perdita di valore di una cash generating unit (ricordando che il Gruppo Aquafil ha, per la natura del suo business e del proprio processo produttivo, un'unica CGU) è imputata in primo luogo a riduzione del valore contabile dell'eventuale avviamento attribuito alla stessa e, quindi, a riduzione delle altre attività, in proporzione al loro valore contabile.
Se vengono meno i presupposti per una svalutazione precedentemente effettuata, il valore contabile dell'attività è ripristinato con imputazione a Conto economico, nella voce "Ammortamenti e Impairment", nei limiti del valore netto di carico che l'attività in oggetto avrebbe avuto se non fosse stata effettuata la svalutazione e se fossero stati effettuati gli eventuali relativi ammortamenti.
Il valore originario dell'avviamento non viene ripristinato anche qualora, negli esercizi successivi, vengano meno le ragioni che hanno determinato la riduzione di valore.
Nelle seguenti tabelle si riporta il dettaglio delle attività e passività finanziarie del Gruppo richiesto dall'IFRS 7, secondo le categorie individuate dallo IAS 39, al 30 giugno 2023:
| (in migliaia di Euro) | Attività e passività finanziarie valutate al fair value con variazioni imputate a conto economico |
Finanziamenti e crediti |
Attività finanziarie disponibili per la vendita |
Passività finanziarie al costo ammortizzato |
Totale |
|---|---|---|---|---|---|
| Attività finanziarie correnti e non correnti | 3.465 | 3.814 | 0 | 0 | 7.279 |
| Crediti commerciali | 27.150 | 27.150 | |||
| Crediti per imposte correnti | 0 | 642 | 0 | 0 | 642 |
| Altre attività correnti e non correnti | 0 | 16.434 | 0 | 0 | 16.434 |
| Disponibilità liquide e mezzi equivalenti | 111.001 | 0 | 0 | 0 | 111.001 |
| Totale | 114.466 | 48.040 | 0 | 0 | 162.506 |
| Passività finanziarie correnti e non correnti | 0 | 0 | 0 | 368.133 | 368.133 |
| Debiti commerciali | 0 | 0 | 0 | 105.035 | 105.035 |
| Altre passività correnti e non correnti | 0 | 0 | 0 | 32.555 | 32.555 |
| Totale | 0 | 0 | 0 | 505.723 | 505.723 |
Le altre attività e passività finanziarie sono a breve termine o regolate a tassi di interesse di mercato e pertanto il valore contabile è considerato una ragionevole approssimazione del fair value.
Le valutazioni al fair value degli strumenti finanziari sono effettuate applicando l'IFRS 13 "Valutazione del fair value" ("IFRS 13"). Tale principio individua la seguente gerarchia di livelli di fair value che riflette la significatività degli input utilizzati nella relativa determinazione.
Le metodologie applicabili sono distinte nei seguenti livelli, sulla base della fonte delle informazioni disponibili:
La determinazione del fair value avviene secondo metodologie classificabili nel livello 2 e il criterio generale utilizzato per calcolarlo è il valore attuale dei flussi di cassa futuri previsti dello strumento oggetto di valutazione, metodo comunemente applicato nella pratica finanziaria. Non vi sono stati trasferimenti tra i diversi livelli della gerarchia del fair value nel periodo considerato.
La tabella seguente riepiloga le attività e le passività che sono misurate al fair value al 30 giugno 2023 sulla base del livello che riflette gli input utilizzati nella determinazione del fair value:
| (in migliaia di Euro) | Giugno 2023 | Dicembre 2022 |
|---|---|---|
| Strumenti finanziari derivati passivi | 0 | 0 |
| Strumenti finanziari derivati attivi | 3.465 | 4.063 |
| Totale | 3.465 | 4.063 |
Ai fini dell'IFRS 8 - Settori operativi, l'attività svolta dal Gruppo è identificabile in un unico segmento operativo.
La struttura del Gruppo, infatti, identifica una visione strategica e unitaria delle proprie attività e tale rappresentazione è coerente con le modalità in cui il management prende le proprie decisioni, alloca le risorse e definisce la strategia di comunicazione, rendendo diseconomiche, allo stato attuale dei fatti, ipotesi di spinta divisionale delle stesse.
La voce in oggetto e la relativa movimentazione risulta dettagliabile come segue:
| (in migliaia di Euro) | Costi di sviluppo |
Diritti e brevetti |
Marchi, concessioni e licenze |
Altre attività immateriali |
Attività immateriali in corso |
Non Contractual Custormers relationships |
Totale |
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Saldo al 31 dicembre 2021 | 4.660 | 52 | 359 | 4.789 | 10.295 | 3.397 | 23.551 |
| Costo storico | 6.370 | 5.213 | 4.767 | 19.485 | 10.295 | 6.272 | 52.401 |
| Fondo ammortamento | (1.710) | (5.162) | (4.408) | (14.696) | (2.875) | (28.850) | |
| Riclassifiche | 0 | 0 | 159 | 9.805 | (9.798) | 0 | 166 |
| Incrementi | 1.675 | 0 | 60 | 1.437 | 991 | 0 | 4.163 |
| Decrementi | 0 | 0 | 0 | 0 | (132) | 0 | (132) |
| Ammortamenti | (1.482) | 0 | (108) | (3.617) | 0 | (797) | (6.004) |
| Delta cambio - Costo storico | 0 | (1) | (120) | 24 | 0 | (139) | (236) |
| Delta cambio - Fondo ammortamento | 0 | 1 | 1 | (6) | 0 | 94 | 90 |
| Saldo al 31 dicembre 2022 | 4.852 | 52 | 350 | 12.432 | 1.355 | 2.555 | 21.596 |
| Costo storico | 8.044 | 5.212 | 5.152 | 30.692 | 1.355 | 6.132 | 56.587 |
| Fondo ammortamento | (3.192) | (5.160) | (4.802) | (18.260) | 0 | (3.577) | (34.991) |
| Riclassifiche | 0 | 0 | 1 | 79 | (79) | 0 | 1 |
| Incrementi | 1.797 | 0 | 2 | 156 | 545 | 0 | 2.500 |
| Ammortamento | (981) | 0 | (204) | (1.700) | 0 | (377) | (3.262) |
| Delta cambio - Costo storico | 0 | 0 | 110 | (4) | (1) | (419) | (314) |
| Delta cambio - Fondo ammortamento | 0 | 0 | 40 | 1 | 0 | 264 | 306 |
| Saldo al 30 giugno 2023 | 5.668 | 52 | 300 | 10.965 | 1.820 | 2.023 | 20.827 |
| Costo storico | 9.841 | 5.212 | 5.155 | 30.859 | 1.820 | 5.713 | 58.600 |
| Fondo ammortamento | (4.173) | (5.160) | (4.855) | (19.894) | 0 | (3.690) | (37.773) |
Le "Altre attività immateriali" accolgono principalmente i costi dei progetti di sviluppo sostenuti dalla Capogruppo per attività di digitalizzazione dei processi.
Gli incrementi del periodo, complessivamente pari a Euro 2,5 milioni, si riferiscono principalmente:
L'avviamento al 30 giugno 2023 è di Euro 15.359 migliaia. Tale importo include l'avviamento rilevato dall'aggregazione aziendale di Aquafil O'Mara nel 2019 nonché l'avviamento emerso dall'operazione di acquisto effettuata nel corso del 2020 di Aquafil Carpet Recycling, ora Aquafil Carpet Collection LCC.
È da rilevare che l'avviamento relativo ad Aquafil O'Mara ed Aquafil Carpet Collection LCC, essendo iscritto nella controllante diretta Aquafil USA, ha subito nell'anno un effetto negativo di conversione da dollari ad euro rilevato in sede di consolidamento.
Tale valore rappresenta l'eccedenza tra il corrispettivo trasferito, valutato al fair value alla data di acquisizione, come successivamente aggiornato, rispetto al valore netto degli importi delle attività e passività identificabili nell'acquisita stessa valutate al fair value.
Dopo l'iniziale iscrizione, l'avviamento non è assoggettato ad ammortamento, ma sottoposto a verifica almeno annuale di recuperabilità secondo le modalità descritte nel precedente paragrafo "Verifica di recuperabilità - Impairment test".
Ai fini di quanto richiesto dallo IAS 36, il Gruppo ha quindi provveduto ad effettuare un apposito impairment test al fine di verificare la recuperabilità del capitale netto investito tra cui il valore dell'avviamento iscritto.
Il test d'impairment è stato effettuato determinando il value in use con il metodo del discounted cash flow (DCF) al netto delle imposte coerentemente con i tassi di attualizzazione post-tax utilizzati.
Il tasso di crescita applicato (g) è pari al 2,7% pari alla media della crescita prevista a livello mondiale a partire dal 2023, mentre l'attualizzazione dei flussi è stata effettuata sulla base di un costo medio ponderato del capitale che riflette le correnti valutazioni di mercato del costo del denaro. Il valore identificato è pari all'8,85%.
Dall'analisi di impairment non sono emerse rettifiche di valore da iscrivere a riduzione dell'avviamento o di altre poste del capitale circolante netto.
La voce in oggetto e la relativa movimentazione risulta dettagliabile come segue:
| (in migliaia di Euro) | Terreni e fabbricati |
Impianti e macchinari |
Attrezzatura industriali e commerciali |
Altre attività materiali |
Immobiliz zazioni maeriali in corso |
Investimenti immobiliari |
Totale ante RoU |
Right of Use |
Totale |
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Saldo al 31 dicembre 2021 | 54.769 | 119.935 | 381 | 1.775 | 45.020 | 344 | 222.224 | 18.265 | 240.489 |
| Costo storico | 126.870 | 499.888 | 10.503 | 7.257 | 45.020 | 793 | 690.331 | 35.855 | 726.186 |
| Fondo ammortamento | (72.102) | (379.953) | (10.122) | (5.482) | 0 | (449) | (468.108) | (17.591) | (485.699) |
| Variazione area di consolidamento | 0 | 9 | 0 | 0 | 28 | 0 | 37 | 0 | 37 |
| Riclassifiche | 1.873 | 39.134 | 47 | 38 | (41.280) | 0 | (188) | 0 | (188) |
| Incremento | 371 | 10.119 | 310 | 489 | 23.574 | 0 | 34.863 | 10.545 | 45.408 |
| Decrementi | (8) | (23) | 0 | (5) | (163) | 0 | (199) | (885) | (1.084) |
| Ammortamenti | (4.374) | (28.697) | (137) | (589) | 0 | (12) | (33.809) | (8.329) | (42.138) |
| Delta cambio - Costo storico | 2.203 | 4.748 | (25) | 141 | 1.244 | 0 | 8.311 | 747 | 9.058 |
| Delta cambio - Fondo ammortamento | 65 | (3.740) | (2) | (153) | 0 | 0 | (3.830) | (283) | (4.113) |
| Saldo al 31 dicembre 2022 | 54.898 | 141.485 | 574 | 1.696 | 28.423 | 333 | 227.407 | 20.060 | 247.467 |
| Costo storico | 128.288 | 543.135 | 10.798 | 7.690 | 28.423 | 793 | 719.127 | 36.122 | 755.249 |
| Fondo ammortamento | (73.390) | (401.650) | (10.224) | (5.994) | (460) | (491.718) | (16.062) | (507.780) | |
| Riclassifiche | 295 | 3.862 | 14 | 51 | (4.235) | 0 | (13) | 0 | (13) |
| Incrementi | 47 | 1.481 | 8 | 228 | 14.509 | 0 | 16.273 | 5.942 | 22.215 |
| Decrementi | (0) | (331) | 0 | (30) | 0 | 0 | (361) | (1.878) | (2.239) |
| Ammortamento | (1.805) | (14.348) | (77) | (294) | 0 | (6) | (16.529) | (4.495) | (21.024) |
| Delta cambio - Costo storico | (739) | (5.267) | (7) | (195) | (292) | 0 | (6.500) | (332) | (6.832) |
| Delta cambio - Fondo ammortamento | 274 | 3.630 | 6 | 105 | 0 | 0 | 4.015 | 235 | 4.250 |
| Saldo al 30 giugno 2023 | 52.970 | 130.512 | 519 | 1.561 | 38.405 | 327 | 224.293 | 19.532 | 243.825 |
| Costo storico | 127.885 | 537.293 | 10.805 | 6.957 | 38.405 | 793 | 722.138 | 35.742 | 757.880 |
| Fondo ammortamento | (74.915) | (406.781) | (10.287) | (5.395) | 0 | (466) | (497.845) | (16.211) | (514.055) |
Gli incrementi di periodo, escludendo ogni effetto derivante dalla variazione dei "Right of Use", sono complessivamente pari a Euro 16,3 milioni e si riferiscono principalmente:
La recuperabilità di tutti gli assets, compresi gli investimenti non ancora definitivamente operativi, è verificata con l'impairment test eseguito sull'unica CGU del Gruppo Aquafil.
Di seguito si riporta la tabella relativa all'iscrizione, ai sensi dell'IFRS 16, fra le attività non correnti del diritto d'uso degli assets oggetto del contratto di leasing. Si tratta in particolare di affitti di immobili, e noleggio attrezzature e mezzi come di seguito dettagliato:
| (in migliaia di Euro) | Diritto d'uso immobili |
Diritto d'uso attrezzature e mezzi di trasporto |
Diritto d'uso automezzi |
Diritto d'uso altri |
Totale |
|---|---|---|---|---|---|
| Saldo al 31 dicembre 2021 | 14.237 | 2.887 | 1.084 | 57 | 18.265 |
| Costo storico | 28.417 | 5.720 | 1.616 | 102 | 35.855 |
| Fondo ammortamento | (14.180) | (2.833) | (532) | (45) | (17.591) |
| Incremento | 7.848 | 2.356 | 341 | 0 | 10.545 |
| Decrementi | (329) | (483) | (72) | 0 | (885) |
| Ammortamenti | (6.452) | (1.434) | (420) | (22) | (8.329) |
| Delta cambio - Costo storico | 618 | 87 | 36 | 6 | 747 |
| Delta cambio - Fondo ammortamento | (230) | (46) | (4) | (3) | (283) |
| Saldo al 31 dicembre 2022 | 15.691 | 3.366 | 964 | 39 | 20.060 |
| Costo storico | 27.912 | 6.385 | 1.717 | 109 | 36.122 |
| Fondo ammortamento | (12.221) | (3.018) | (753) | (70) | (16.062) |
| Incrementi | 5.098 | 573 | 271 | 0 | 5.942 |
| Decrementi | (1.641) | (201) | (36) | 0 | (1.878) |
| Ammortamento | (3.566) | (693) | (225) | (11) | (4.495) |
| Delta cambio - Costo storico | (343) | (38) | (12) | (2) | (395) |
| Delta cambio - Fondo ammortamento | 218 | 23 | 55 | 1 | 235 |
| Saldo al 30 giugno 2023 | 15.457 | 3.031 | 1.017 | 28 | 19.533 |
| Costo storico | 27.148 | 6.666 | 1.821 | 107 | 35.742 |
| Fondo ammortamento | (11.692) | (3.635) | (804) | (79) | (16.211) |
Le variazioni sono riferibili principalmente ai rinnovi dei contratti di locazione degli immobili industriali adibiti ad uso logistico di Aquafil Carpet Recycling #1, Aquafil S.p.A. e Aquafil US.
La voce in oggetto è dettagliabile come segue (include sia le poste correnti che non correnti):
| (in migliaia di Euro) | Giugno 2023 | Dicembre 2022 |
|---|---|---|
| Crediti verso controllanti | 234 | 234 |
| Partecipazioni contabilizzate con il metodo del patrimonio netto | 1.018 | 1.018 |
| Partecipazioni in imprese del Gruppo | 6 | 6 |
| Depositi bancari vincolati | 3.015 | 5.902 |
| Partecipazioni in altre imprese | 164 | 14 |
| Crediti finanziari correnti e non correnti | 315 | 499 |
| Crediti verso parti correlate | 79 | 79 |
| Strumenti finanziari derivati - parte corrente | 3.465 | 4.062 |
| Totale | 8.296 | 11.814 |
| di cui correnti | 6.480 | 9.964 |
| di cui non correnti | 1.816 | 1.850 |
I "Crediti verso controllanti" sono relativi ai depositi cauzionali versati alla controllante Aquafin Holding S.p.A. da Aquafil S.p.A. per il contratto di locazione pluriennale dell'immobile ad uso logistico sito in viale dell'Industria - Verona.
Le "Partecipazioni in altre imprese" si riferiscono a partecipazioni di significatività non rilevante.
Le "Partecipazioni contabilizzate con il metodo del patrimonio netto" si riferiscono al 32% del capitale sociale dell'azienda norvegese Nofir AS, con sede in Mørkved, Bodǿ, Norvegia, azienda leader Europea nella raccolta e trattamento di reti per la pesca e per l'acquacultura giunte a fine vita.
I "Depositi bancari vincolati", pari ad Euro 3 milioni, sono detenuti, principalmente, dalla società del gruppo Aquafil Jiaxing Co. Ltd. con vincolo di breve termine.
I "Crediti verso parti correlate" sono relativi ai depositi cauzionali versati da Tessilquattro S.p.A. e Aquafil S.p.A. ad Aquaspace S.p.A. per contratti di locazione pluriennale dell'immobile ad uso industriale e logistico sito in Via del Garda 40, Rovereto.
Nella voce "Strumenti finanziari derivati" è rilevato il fair value positivo degli strumenti derivati in essere al 30 giugno 2023 (IRS - Interest Rate Swap) che, seppur sottoscritti con finalità di copertura relativamente alla variazione dei tassi dell'indebitamento finanziario, sono stati trattati ai fini contabili, coerentemente con il passato, come strumenti non di copertura dato che risulta molto complesso predisporre l'obbligatoria relazione di copertura.
Conseguentemente il fair value al 30 giugno 2023 (Euro 3.465 migliaia) è classificato nelle "Attività finanziarie" correnti e la relativa variazione è rilevata a conto economico (nel semestre negativa per Euro 597 migliaia).
L'ammontare è relativo principalmente al credito in essere della Capogruppo Aquafil S.p.A. e Aquafil SLO d.o.o. verso l'Unione Europea per il progetto denominato "Effective", coordinato da Aquafil e finanziato dal Bio-Based Industries Joint Undertaking (BBI JU) nell'ambito del programma di ricerca Europeo Horizon 2020, dove l'intera filiera (dai produttori di materie prime ai brands) è coinvolta per validare l'utilizzo di bio Nylon 6 e altri bio-polimeri in prodotti di largo consumo.
Si evidenzia che, con la firma della convenzione tra i partner e gli altri finanziatori, è stato definito un importo complessivo di Euro 3,3 milioni che è stato rilevato utilizzando come contropartita i risconti passivi classificati nelle "Altre passività" (nota 5.15). Il credito viene ridotto per gli importi effettivamente pagati dall'Unione Europea riconosciuti in base alle regole della convenzione che sostanzialmente ne prevede il pagamento in base agli stati di avanzamento.
Al 30 giugno 2023 l'importo del credito residuo è di Euro 0,3 milioni.
Di seguito si riporta la composizione delle voci "Attività per imposte anticipate" e "Passività per imposte differite":
| (in migliaia di Euro) | Giugno 2023 | Dicembre 2022 |
|---|---|---|
| Attività per imposte anticipate | 11.326 | 11.519 |
| Passività per imposte differite | (9.232) | (9.237) |
| Totale | 2.094 | 2.281 |
Le attività per imposte anticipate ammontano a Euro 11,3 milioni evidenziando un decremento di Euro 0,2 milioni rispetto al dato consuntivato al 31 dicembre 2022, mentre le passività per imposte differite ammontano a Euro 9,2 milioni, dato sostanzialmente in linea rispetto a quanto evidenziato al 31 dicembre 2022.
Di seguito si riporta la composizione della voce:
| (in migliaia di Euro) | Giugno 2023 | Dicembre 2022 |
|---|---|---|
| Rimanenze di materie prime sussidiarie e di consumo | 75.096 | 98.093 |
| Rimanenze prodotti finiti e merci | 142.814 | 162.653 |
| Acconti | 54 | 63 |
| Totale | 217.965 | 260.808 |
Le rimanenze sono iscritte al netto del fondo obsolescenza magazzino pari a Euro 0,6 milioni relativo ad articoli a lenta rotazione.
Il significativo decremento è dovuto principalmente all'effetto combinato tra la diminuzione degli stock e la diminuzione del prezzo medio di carico.
Di seguito si riporta la composizione della voce:
| (in migliaia di Euro) | Giugno 2023 | Dicembre 2022 |
|---|---|---|
| Crediti verso clienti | 28.481 | 30.235 |
| Crediti verso controllanti, collegate e altre parti correlate | 163 | 376 |
| Fondo svalutazione crediti | (1.495) | (2.057) |
| Totale | 27.150 | 28.553 |
La seguente tabella fornisce una ripartizione dei crediti commerciali al 30 giugno 2023 raggruppati per scaduto, al netto del fondo svalutazione crediti:
| (in migliaia di Euro) | Al 30 giugno 2023 | A scadere | Scaduti entro 30 giorni |
Scaduti tra 31 e 90 giorni |
Scaduti tra 91 e 120 giorni |
Scaduti oltre i 120 giorni |
|---|---|---|---|---|---|---|
| Crediti commerciali garantiti (a) | 22.318 | 18.493 | 3.208 | 200 | 36 | 381 |
| Crediti commerciali non garantiti (b) | 6.112 | 5.049 | 720 | 128 | 14 | 202 |
| Crediti commerciali in sofferenza non garantiti (c) | 215 | 215 | 0 | 0 | 0 | 0 |
| Crediti commerciali al lordo del fondo svalutazione [(a) + (b) + (c)] |
28.645 | 23.757 | 3.928 | 328 | 50 | 583 |
| Fondo svalutazione crediti | (1.495) | 0 | (1.201) | (100) | (15) | (178) |
| Crediti commerciali | 27.150 | 23.757 | 2.727 | 228 | 35 | 405 |
I crediti per imposte correnti ammontano a Euro 0,6 milioni, dato sostanzialmente in linea con quanto consuntivato nel primo semestre 2022 (pari a Euro 0,6 milioni) e si riferiscono ad acconti pagati per la fiscalità corrente dalle società del Gruppo.
I debiti per imposte correnti ammontano a Euro 2,6 milioni, evidenziando una diminuzione di Euro 1 milione rispetto al primo semestre 2022 e si riferiscono ai debiti delle società del Gruppo per imposte sul reddito.
Di seguito si riporta la composizione della voce:
| (in migliaia di Euro) | Giugno 2023 | Dicembre 2022 |
|---|---|---|
| Crediti verso erario | 4.072 | 9.408 |
| Anticipi verso fornitori | 1.456 | 885 |
| Crediti verso enti previdenziali e amministrazione pubblica | 352 | 406 |
| Crediti verso il personale | 137 | 275 |
| Crediti per imposte verso controllanti | 3.744 | 247 |
| Altri crediti | 764 | 974 |
| Ratei e risconti attivi | 5.933 | 3.665 |
| Totale | 16.458 | 15.862 |
Relativamente alle voci sopra riportate:
La voce in oggetto è dettagliabile come segue:
| (in migliaia di Euro) | Giugno 2023 | Dicembre 2022 |
|---|---|---|
| Denaro e valore in cassa | 17 | 19 |
| Depositi bancari e postali | 110.984 | 110.662 |
| Totale | 111.001 | 110.682 |
I saldi corrispondono alle disponibilità in giacenza sui conti correnti delle diverse società del Gruppo. Nella seguente tabella si riporta il controvalore in Euro della composizione della cassa e delle disponibilità liquide per valuta:
| (in migliaia di Euro) | Al 30 giugno 2023 |
|---|---|
| EUR | 60.398 |
| TRL | 145 |
| USD | 33.517 |
| THB | 499 |
| CNY | 8.501 |
| AUD | 262 |
| GBP | 1.328 |
| JPY | 6.351 |
| Totale | 111.001 |
Non vi sono vincoli sulle disponibilità liquide.
Per ulteriori informazioni in merito all'evoluzione delle disponibilità liquide si rimanda al Rendiconto finanziario consolidato.
La movimentazione delle singole voci è rappresentata nel Prospetto delle variazioni del patrimonio netto consolidato. Di seguito si riporta una descrizione delle singole componenti.
Al 30 giugno 2023 il capitale sociale deliberato della Società ammonta a Euro 50.522 migliaia, il cui valore sottoscritto e versato ammonta ad Euro 49.722 migliaia, mentre la quota non ancora sottoscritta e versata è relativa: (i) per un importo pari ad Euro 800 migliaia all'aumento di capitale a servizio degli Sponsor Warrant Aquafil. Il capitale sociale sottoscritto e versato è suddiviso in 51.218.794 azioni prive del valore nominale suddivise in:
Si ricorda che, nel corso dell'esercizio 2022, in seguito all'avveramento di quanto indicato all'art. 5 dello statuto sociale della Società Aquafil S.p.A., è stato convertito automaticamente in azioni ordinarie il 100% delle azioni di categoria C (i.e. n. 80.000 azioni di categoria C), nel rapporto di conversione di n. 1 (uno) azioni ordinarie per ogni azione di categoria C, senza necessità di alcuna manifestazione di volontà da parte dei rispettivi titolari e senza modifica alcuna dell'entità del capitale sociale della Società.
Si ricorda, inoltre, come le 80.000 azioni speciali classe C, identificate dal codice ISIN IT0005241747, erano prive del diritto di voto nelle assemblee ordinarie e straordinarie della Società ed escluse dal diritto di percepire gli utili di cui la Società ne avesse deliberato la distribuzione a titolo di dividendo ordinario, e non trasferibili fino al 5 aprile 2022.
A seguito di tale conversione azionaria, il capitale sociale del Gruppo è rimasto pari a Euro 49.722.417 ed il numero di azioni ordinarie è passato da n. 42.822.774 a n. 42.902.774 mentre le azioni di categoria B sono rimaste invariate, pari a n. 8.316.020, di conseguenza il totale delle azioni è rimasto invariato, pari a n. 51.218.794.
Si riporta nel seguito il dettaglio della composizione del capitale sociale sottoscritto e versato di Aquafil S.p.A. al 30 giugno 2023:
| Tipologia azioni | Numero azioni | % su capitale sociale | Quotazione |
|---|---|---|---|
| Ordinarie | 42.902.774 | 83,76% | MTA segmento STAR |
| Classe B | 8.316.020 | 16,24% | Non quotate |
| Classe C | |||
| Totale | 51.218.794 | 100,00% |
Sulla base delle comunicazioni inviate alla Commissione Nazionale per le Società e la Borsa "CONSOB" e pervenute alla Società ai sensi dell'art. 120 del D.Lgs. 24 febbraio 1998, n. 58, nonché in ragione degli effetti delle conversioni di Market Warrant occorse nel corso dell'esercizio precedente, si riporta di seguito l'elenco dei soggetti titolari, al 30 giugno 2023, di una partecipazione rilevante, ovvero, considerato la qualifica di P.M.I. ai sensi dell'art. 1, lettera w-quater. 1 del T.U.F. di Aquafil S.p.A., di una partecipazione che sia superiore al 5% del capitale sociale votante Aquafil S.p.A.:
| Dichiarante ovvero soggetto posto al vertice della catena partecipativa |
Azionista diretto | Tipologia azioni | Numero azioni | Numero di diritti di voto |
|---|---|---|---|---|
| GB&P S.r.l. | Aquafin Holding S.p.A. | Ordinarie | 21.554.705 | 21.554.705 |
| Classe B | 8.316.020 | 24.948.060 | ||
| Totale | 29.870.725 | 46.502.765 | ||
| Quota | 58,32% | 68,52% |
Nel contesto dell'operazione di quotazione risultavano inizialmente in circolazione:
La riserva legale al 30 giugno 2023 è pari a Euro 1,26 milioni.
La riserva di conversione negativa al 30 giugno 2023 di Euro 12,66 milioni (incrementata di un effetto negativo pari Euro 9,57 milioni nel periodo), include tutte le differenze derivanti dalla traduzione in Euro dei bilanci delle società controllate incluse nel perimetro di consolidamento espressi in valuta estera.
Tale effetto deriva da una conversione contabile e non essendo stato quindi realizzato non ha inciso sul risultato d'esercizio ma è stato evidenziato nel conto economico complessivo consolidato come componente che si riverserà negli esercizi successivi.
La voce ammonta al 30 giugno 2023 a Euro 19,98 milioni e deriva dall'operazione di fusione tra Aquafil S.p.A. e Space3 S.p.A. avvenuta il 4 dicembre 2017.
La voce ammonta al 30 giugno 2023 a Euro 3,29 milioni a riduzione del patrimonio netto ed è relativa ai costi sostenuti nel 2017 a fronte dell'operazione di quotazione e quindi di aumento del capitale sociale.
Ammonta ad Euro 2,39 milioni e rappresenta gli effetti della conversione dai principi contabili italiani agli IFRS.
Al 30 giugno 2023 è pari a Euro 0,41 milioni di riduzione del patrimonio netto ed include gli effetti attuariali a tale data del trattamento di fine rapporto e di tutti gli altri benefici ai dipendenti delle aziende del Gruppo.
La riserva negativa per azioni proprie in portafoglio ammonta al 30 giugno 2023 a Euro 8,61 milioni.
Al 30 giugno 2023 ammontano a Euro 109,75 milioni e rappresentano i risultati generati dal Gruppo Aquafil negli esercizi precedenti (anche ante fusione con Space3 S.p.A.) al netto della distribuzione dei dividendi.
Come esposto nel paragrafo 2 "Area di consolidamento e criteri di consolidamento", la quota del patrimonio netto di competenza dei terzi è sostanzialmente nulla.
La voce in oggetto è dettagliabile come segue:
| (in migliaia di Euro) | 30 giugno 2023 |
|---|---|
| Saldo al 31 dicembre 2022 | 5.192 |
| Oneri finanziari | 46 |
| Saldo netto tra accantonamenti e liquidazioni/anticipi | (356) |
| Utile/(Perdite) attuariali | (16) |
| Saldo al 30 giugno 2023 | 4.866 |
Il fondo trattamento di fine rapporto recepisce gli effetti dell'attualizzazione secondo quanto richiesto dal principio contabile IAS 19. Di seguito si riporta il dettaglio delle principali assunzioni economiche e demografiche utilizzate ai fini delle valutazioni attuariali:
| Ipotesi finanziarie | 30 giugno 2023 |
|---|---|
| Tasso di attualizzazione | 3,64% |
| Tasso di inflazione | 2,30% |
| Tasso annuo di incremento TFR | 3,23% |
| Ipotesi demografiche | |
| Decesso | Tabelle di mortalità RG48 pubblicate dalla Ragioneria Generale dello Stato |
| Inabilità | Tavole INPS distinte per età e sesso |
| Pensionamento | 100% al raggiungimento dei requisiti AGO |
| Frequenza annua di Turnover e Anticipazioni TFR | |
| Frequenza anticipazioni | 4,50% |
| Frequenza turnover | 2,50% |
La durata media finanziaria dell'obbligazione al 30 giugno 2023 risulta pari a circa 6,3 anni.
La voce in oggetto è dettagliabile come segue:
| (in migliaia di Euro) | Giugno 2023 | di cui quota corrente | Dicembre 2022 | di cui quota corrente |
|---|---|---|---|---|
| Finanziamenti bancari | 268.175 | 69.788 | 263.114 | 60.880 |
| Ratei interessi e oneri accessori su finanziamenti bancari | (649) | (649) | (399) | (399) |
| Totale finanziamenti bancari | 267.526 | 69.139 | 262.715 | 60.481 |
| Prestiti obbligazionari | 77.418 | 12.857 | 83.158 | 12.857 |
| Ratei interessi e oneri su prestito obbligazionario | 360 | 360 | 251 | 251 |
| Totale prestiti obbligazionari | 77.778 | 13.217 | 83.409 | 13.108 |
| Debiti finanziari per leasing e RoU | 20.967 | 8.536 | 21.074 | 8.224 |
| Altre banche a breve e altri finanziamenti | 1.864 | 1.864 | 1.333 | 1.333 |
| Totale passività finanziarie correnti e non correnti | 368.134 | 92.756 | 368.531 | 83.146 |
Tale voce si riferisce ai debiti derivanti da contratti di finanziamento ottenuti da istituti di credito. Tali contratti prevedono la corresponsione di interessi a tasso fisso o in alternativa a tasso variabile, indicizzato tipicamente al tasso Euribor di periodo più uno spread.
| (in migliaia di Euro) | Importo originario |
Data accensione |
Data di scadenza |
Piano di rimoborso | Tasso applicato | Al 30 giugno 2023 |
di cui quota corrente |
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Finanziamenti bancari di medio-lungo termine a tasso fisso |
|||||||
| Cassa Centrale Banca - Credito Cooperativo del Nord Est (ex Casse Rurali Trentine) (*) |
15.000 | 2019 | 2026 Trimestrali dal 30/09/2021 | 1,25% fisso da 01/07/2024 Euribor 3 mesi + 1% |
9.112 | 3.000 | |
| Cassa Centrale Banca (*) | 11.000 | 2022 | 2029 22 rate trimestrali | 1,20% fisso da 01/04/2026 Euribor 3 mesi + 1% |
11.000 | 1.458 | |
| Credito Valtellinese (*) | 15.000 | 2018 | 2024 20 trimestrali dal 05/10/2018 | 1% fisso | 5.417 | 4.329 | |
| Cassa Depositi e Prestiti (*) | 20.000 | 2020 | 2027 8 semestrali dal 20/06/2023 | 1,48% fisso | 18.000 | 4.000 | |
| Totale finanziamenti bancari di medio-lungo termine a tasso fisso |
43.529 | 12.787 | |||||
| Finanziamenti bancari di medio-lungo | |||||||
| termine a tasso variabile | |||||||
| Deutsche Bank (*) | 5.000 | 2018 | 2024 Trimestrali dal 15/01/2019 | Euribor 3 mesi + 1,20% | 1.563 | 1.250 | |
| Deutsche Bank (*) | 20.000 | 2022 | 2028 20 trimestrali dal 01/10/2023 | Euribor 3 mesi + 1,20% | 20.000 | 4.000 | |
| Cassa Risparmio di Bolzano (*) | 20.000 | 2018 | 2025 26 trimestrali dal 31/03/2020 | Euribor 3 mesi + 0,85% | 10.106 | 4.017 | |
| Cassa Risparmio di Bolzano (*) | 10.000 | 2022 | 2028 16 trimestrali dal 31/12/2024 | Euribor 3 mesi + 1,05% | 10.000 | 0 | |
| Banca Intesa () (*) | 15.000 | 2018 | 2024 10 semestrali dal 31/07/2019 | Euribor a 6 mesi + 0,95% | 3.857 | 2.571 | |
| Banca Intesa () (*) | 30.000 | 2021 | 2027 Semestrali dal 30/06/2023 | Euribor a 6 mesi + 1,10% | 27.000 | 6.000 | |
| Banca di Verona | 15.000 | 2017 | 2024 28 trimestrali dal 30/06/2017 | Euribor 3 mesi + 2% | 3.920 | 2.600 | |
| Banca di Verona | 3.000 | 2019 | 2024 Trimestrali dal 06/08/2021 | Euribor 3 mesi + 1,30% | 1.545 | 1.545 | |
| Banca di Verona | 5.000 | 2022 | 2027 Trimestrali dal 27/10/2024 | Euribor 6 mesi + 1,20% | 5.000 | 0 | |
| Banca di Verona | 5.000 | 2023 | 2028 Trimestrali dal 04/07/2024 | Euribor 6 mesi + 1,20% | 5.000 | 0 | |
| Credito Valtellinese | 3.000 | 2017 | 2023 Trimestrali dal 05/07/2017 | Euribor 3 mesi + 0,90% | 153 | 153 | |
| Banca Popolare di Milano () (*) | 25.000 | 2018 | 2026 29 trimestrali dal 31/03/2020 | Euribor 3 mesi + 0,90% | 13.845 | 4.477 | |
| Banca Popolare di Milano () (*) | 15.000 | 2019 | 2025 Trimestrali dal 30/09/2020 | Euribor 3 mesi + 1,05% | 7.626 | 2.982 | |
| Banca Popolare di Milano () (*) | 15.000 | 2023 | 2028 20 trimestrali dal 30/09/2023 | Euribor 3 mesi + 1,15% | 15.000 | 2.749 | |
| Banca Popolare Emilia Romagna () (*) | 10.000 | 2019 | 2025 Mensili dal 26/09/2020 | Euribor 3 mesi + 0,75% | 5.454 | 2.506 | |
| Banca Nazionale del Lavoro (*) | 7.500 | 2018 | 2025 Semestrali dal 31/12/2019 | Euribor 6 mesi + 1,40% | 2.727 | 1.364 | |
| Banca Nazionale del Lavoro (*) | 12.500 | 2018 | 2025 Semestrali dal 31/12/2019 | Euribor 6 mesi + 1,25% | 4.545 | 2.271 | |
| Banca Nazionale del Lavoro (*) | 20.000 | 2022 | 2027 Trimestrali dal 08/12/2023 | Euribor 3 mesi + 1,40% | 20.000 | 3.750 | |
| Banca Popolare di Sondrio | 5.000 | 2017 | 2023 Mensili dal 31/08/2018 | Euribor 1 mese + 0,80% | 106 | 106 | |
| Credit Agricole Friuladria (ex Banca Popolare Friuladria) () (*) |
10.000 | 2017 | 2025 22 trimestrali dal 31/03/2019 | Euribor 3 mesi + 1,30% | 3.711 | 1.825 | |
| Credit Agricole Friuladria (ex Banca Popolare Friuladria) () (*) |
10.000 | 2019 | 2025 22 trimestrali dal 28/12/2020 | Euribor 6 mesi + 1,05% | 4.545 | 1.818 | |
| Monte dei Paschi (*) | 15.000 | 2018 | 2025 8 semestrali dal 31/12/2019 | Euribor 6 mesi + 0,80% | 7.500 | 3.750 | |
| Crediti Emiliano | 5.000 | 2022 | 2027 8 semestrali dal 16/09/2023 | Euribor 3 mesi + 0,90% | 5.000 | 1.052 | |
| Banca del Mezzogiorno () (*) | 10.000 | 2019 | 2026 8 semestrali dal 09/11/2020 | Euribor 1 mese + 1,20% | 5.500 | 2.000 | |
| Banca del Mezzogiorno () (*) | 15.000 | 2023 | 2028 Trimestrali dal 30/06/2025 | Euribor 3 mesi + 1,20% | 15.000 | 0 | |
| Cassa Depositi e Prestiti (*) | 20.000 | 2022 | 2027 8 semestrali dal 30/06/2024 | Euribor 6 mesi + 1,55% | 20.000 | 2.500 | |
| Mediocredito Trentino Alto Adige | 3.000 | 2022 | 2026 12 trimestrali dal 15/10/2023 | Euribor 3 mesi + 1% | 3.000 | 743 | |
| Credito Valtellinese (*) | 5.000 | 2020 | 2026 16 trimestrali dal 30/09/2021 | Euribor 3 mesi + 1,40% | 2.942 | 973 | |
| Totale finanziamenti bancari di medio-lungo termine a tasso variabile |
224.645 | 57.002 | |||||
| Ratei interessi su finanziamenti bancari di medio‑lungo termine |
(649) | (649) | |||||
| Totale finanziamenti bancari di medio-lungo termine a tasso fisso e variabile |
267.525 | 69.140 |
(*) Finanziamenti che prevedono il rispetto di covenants finanziari.
(**) Finanziamento a cui è abbinato un contratto di interest rate swap per effetto del quale l'interesse da riconoscere alla banca è fisso e pari al valore esposto in tabella.
Taluni contratti di finanziamento prevedono il rispetto di covenant finanziari e patrimoniali, di seguito riepilogati:
| Finanziamento | Data di riferimento | Parametro | Riferimento | Limite |
|---|---|---|---|---|
| Credite Agricole Friuladria | Base annuale | Indebitamento finanziario netto/Patrimonio netto | Gruppo | ≤ 2,50 |
| Base annuale | Indebitamento finanziario netto/EBITDA al netto dei costi | ≤ 3,75 | ||
| di locazione | ||||
| Banca Intesa | Base annuale | Indebitamento finanziario netto/Patrimonio netto | Gruppo | ≤ 2,50 |
| Base annuale | Indebitamento finanziario netto/EBITDA | ≤ 3,75 | ||
| Cassa di Risparmio di Bolzano | Base annuale | Indebitamento finanziario netto/Patrimonio netto | Gruppo | ≤ 2,50 |
| Base annuale | Indebitamento finanziario netto/EBITDA | ≤ 3,75 | ||
| Banca Nazionale del Lavoro | Base annuale | Indebitamento finanziario netto/Patrimonio netto | Gruppo | ≤ 2,50 |
| Base annuale | Indebitamento finanziario netto/EBITDA | ≤ 3,75 | ||
| Banco BPM | Base annuale | Indebitamento finanziario netto/EBITDA | Gruppo | ≤ 3,75 |
| Base annuale | Indebitamento finanziario netto/Patrimonio netto | ≤ 2,50 | ||
| Credito Valtellinese | Base annuale | Indebitamento finanziario netto/EBITDA | Gruppo | ≤ 3,75 |
| Base annuale | Indebitamento finanziario netto/Patrimonio netto | ≤ 2,50 | ||
| Deutsche Bank | Base annuale | Indebitamento finanziario netto/EBITDA | Gruppo | ≤ 3,75 |
| Base annuale | Indebitamento finanziario netto/Patrimonio netto | ≤ 2,50 | ||
| Base annuale | EBITDA/Oneri finanziari | > 3,50 | ||
| Monte dei Paschi di Siena | Base annuale | Indebitamento finanziario netto/EBITDA | Gruppo | ≤ 3,75 |
| Base annuale | Indebitamento finanziario netto/Patrimonio netto | ≤ 2,50 | ||
| Cassa Centrale Banca Cred. Coop. Nord Est | Base annuale | Indebitamento finanziario netto/EBITDA | Gruppo | ≤ 3,75 |
| Base annuale | Indebitamento finanziario netto/Patrimonio netto | ≤ 2,50 | ||
| Banca Popolare Emilia Romagna | Base annuale | Indebitamento finanziario netto/EBITDA | Gruppo | ≤ 3,75 |
| Base annuale | Indebitamento finanziario netto/Patrimonio netto | ≤ 2,50 | ||
| MCC/Banca del Mezzogiorno | Base annuale | Indebitamento finanziario netto/EBITDA | Gruppo | ≤ 3,75 |
| Base annuale | Indebitamento finanziario netto/Patrimonio netto | ≤ 2,50 | ||
| Cassa Depositi e Prestiti | Base semestrale | Indebitamento finanziario netto/EBITDA | Gruppo | ≤ 3,75 |
| Base semestrale | Indebitamento finanziario netto/Patrimonio netto | ≤ 2,50 |
Si evidenzia inoltre che nel corso del primo semestre 2023, la società Aquafil S.p.A. ha sottoscritto tre nuovi finanziamenti a medio-lungo termine e a tasso variabile per complessivi Euro 35 milioni.
Per ulteriori informazioni sulle operazioni intervenute nel periodo con gli istituti di credito si rimanda alla Relazione Intermedia sulla Gestione ed anche al successivo paragrafo "7. Indebitamento finanziario netto".
A fronte dei finanziamenti concessi non risultano iscritte ipoteche né garanzie sui beni aziendali.
Per i finanziamenti bancari che prevedono la verifica del rispetto dei suddetti covenant su base semestrale, si conferma che questi al 30 giugno 2023 risultano rispettati.
La verifica del rispetto dei suddetti covenant è prevista su base annuale, semestrale per alcune tipologie di finanziamenti; al 30 giugno 2023 tali parametri risultano rispettati. Il rispetto al 31 dicembre 2023 verrà costantemente monitorato nel corso del secondo semestre al fine di poter adottare con tempestività eventuali appropriati interventi con gli Istituti finanziatori.
La Società ha in essere due prestiti obbligazionari a tasso fisso, per un valore complessivo originario di Euro 90 milioni, così specificati:
24 maggio 2023, il tasso d'interesse fisso ammonta all'1,87% con l'applicazione della condizione di "margin ratchet", similmente a quella del prestito obbligazionario "A". Nel periodo, per effetto del rapporto PFN/EBITDA del semestre contrattuale precedente, è stata applicata la maggiorazione di 0,50% a partire dal 24 maggio 2023. Si precisa che nel corso del mese di maggio 2023 è stata rimborsata la prima rata pari a Euro 5,7 milioni.
La seguente tabella riepiloga le principali caratteristiche dei suddetti prestiti obbligazionari:
| Prestito obbligazionario | Valore nominale complessivo |
Data di emissione | Data di scadenza | Piano di rimborso della quota capitale |
Tasso di interesse fisso |
|---|---|---|---|---|---|
| Prestito obbligazionario A | 50.000.000 | 23/06/2015 | 20/09/2028 | 7 rate annuali a partire dal 20/09/2022 |
4,20% |
| Prestito obbligazionario B | 40.000.000 | 24/05/2019 | 24/05/2029 | 7 rate annuali a partire dal 24/05/2023 |
2,37% |
I prestiti obbligazionari prevedono il rispetto dei seguenti covenant finanziari, così come definiti contrattualmente, da calcolarsi sulla base del bilancio consolidato del Gruppo:
| Parametri finanziari | Parametro | Limite covenants |
|---|---|---|
| Interest Coverage Ratio | EBITDA/Oneri finanziari netti | > 3,50 |
| Leverage Ratio (*) | Indebitamento finanziario netto/EBITDA | < 3,75 |
| Net Debt Ratio | Indebitamento finanziario netto/Patrimonio netto | Previsti scaglioni di limite minimo di Patrimonio netto |
(*) Tale indicatore deve essere calcolato con riferimento al periodo di 12 mesi che termina al 31 dicembre e al 30 giugno per tutti gli esercizi applicabili.
Il mancato rispetto di solo uno dei suddetti parametri finanziari, ove non vi venga posto rimedio nei termini contrattualmente previsti, costituirebbe un'ipotesi di rimborso anticipato obbligatorio del prestito obbligazionario.
La verifica del rispetto dei suddetti covenant è prevista su base semestrale. Al 30 giugno 2023 tali parametri risultano rispettati. Per quanto concerne il rispetto dei covenant al 31 dicembre 2023 si rinvia a quanto descritto nel paragrafo precedente.
I termini e le condizioni deisuddetti prestiti obbligazionari prevedono, inoltre, come usuale per operazioni finanziarie di questo genere, una serie articolata di impegni a carico della Società e delle società del Gruppo ("Affirmative Covenants") e una serie di limitazioni alla possibilità di effettuare alcune operazioni, se non nel rispetto di determinati parametri finanziari o di specifiche eccezioni previste dal contratto con gli obbligazionisti ("Negative Covenants"). Nello specifico,sisegnalano infatti talune limitazioni all'assunzione di indebitamento finanziario, all'effettuazione di determinati investimenti e atti di disposizione dei beni e attività sociali. A garanzia del puntuale e corretto adempimento delle obbligazioni derivanti in capo alla capogruppo dall'emissione dei titoli, le società Aquafil Usa Inc. e Aquafil SLO d.o.o. hanno rilasciato a favore dei sottoscrittori delle garanzie societarie solidali.
I debiti finanziari per leasing ammontano a Euro 21 milioni, dato sostanzialmente in linea con quanto consuntivato al 31 dicembre 2022 (pari a Euro 21,1 milioni) e si riferiscono agli effetti dell'applicazione del principio IFRS 16 e la cui quota corrente ammonta a Euro 8,5 milioni.
La voce in oggetto è dettagliabile come segue:
| (in migliaia di Euro) | Giugno 2023 | Dicembre 2022 |
|---|---|---|
| Fondo indennità suppletiva clientela agenti e altri | 1.059 | 1.734 |
| Fondo garanzia su clienti commesse engineering | 166 | 241 |
| Totale | 1.226 | 1.975 |
Al 30 giugno 2023 la voce "Fondi per rischi e oneri" ammonta a Euro 1,2 milioni rispetto a quanto consuntivato al 31 dicembre 2022, pari a Euro 2,0 milioni.
La voce in oggetto è dettagliabile come segue:
| (in migliaia di Euro) | Giugno 2023 | di cui quota corrente | Dicembre 2022 | di cui quota corrente |
|---|---|---|---|---|
| Debiti verso il personale | 13.362 | 13.362 | 13.955 | 13.955 |
| Debiti verso Istituti di previdenza | 3.085 | 3.085 | 3.229 | 3.229 |
| Debiti verso controllanti per imposte | 0 | 0 | 230 | 230 |
| Debiti verso erario | 2.194 | 2.194 | 2.125 | 2.125 |
| Altri debiti diversi | 2.224 | 2.224 | 1.215 | 1.215 |
| Ratei e risconti passivi | 11.689 | 4.386 | 13.394 | 4.409 |
| Totale | 32.554 | 25.251 | 34.148 | 25.163 |
La voce "Debiti verso il personale" accoglie quanto dovuto al 30 giugno 2023 dalle società del gruppo ai rispettivi dipendenti e ammonta a Euro 13,4 milioni, dato sostanzialmente in linea con quanto consuntivato al 31 dicembre 2022 (Euro 13,9 milioni).
La voce "Debiti verso istituti di previdenza" accoglie principalmente quanto dovuto al 30 giugno 2023 dalle società del gruppo agli istituti di previdenza e ammonta a Euro 3,1 milioni, dato sostanzialmente in linea con quanto consuntivato al 31 dicembre 2022.
La voce "debiti verso Erario" è relativa, principalmente, agli importi dovuti all'erario per l'Imposta sul Valore Aggiunto (IVA) e ammonta a Euro 2,2 milioni.
I "Ratei e risconti passivi" sono principalmente riferibili:
La voce in oggetto è dettagliabile come segue:
| (in migliaia di Euro) | Giugno 2023 | Dicembre 2022 |
|---|---|---|
| Debiti verso fornitori | 101.100 | 125.445 |
| Debiti verso controllanti, collegate e altre parti correlate | 918 | 270 |
| Debiti per acconti | 3.018 | 1.126 |
| Totale | 105.035 | 126.841 |
Tale voce include i debiti relativi al normale svolgimento dell'attività commerciale da parte del Gruppo, in particolare l'acquisto di materie prime e servizi di lavorazioni esterne.
Il decremento del saldo rispetto a quanto consuntivato al 31 dicembre 2022 è strettamente connesso al decremento del fatturato rilevato nel primo semestre 2023, come anche descritto in dettaglio nella Relazione Intermedia sulla Gestione.
Gli acconti sono relativi principalmente agli anticipi ricevuti nel primo semestre 2023 dalla Capogruppo Aquafil S.p.A. per forniture future.
Si segnala che al 30 giugno 2023 non risultano, in bilancio, debiti superiori a cinque anni.
Di seguito viene riportata la ripartizione dei ricavi per area geografica:
| Giugno 2023 | Giugno 2022 | Variazione | ||||
|---|---|---|---|---|---|---|
| in milioni di Euro | % | in milioni di Euro | % | in milioni di Euro | % | |
| EMEA | 165,1 | 53,1% | 204,5 | 58,3% | (39,4) | (19,3%) |
| Nord America | 98,4 | 31,6% | 94,4 | 26,9% | 4,0 | 4,2% |
| Asia e Oceania | 46,6 | 15,0% | 50,5 | 14,4% | (3,9) | (7,8%) |
| Resto del mondo | 1,1 | 0,3% | 1,6 | 0,5% | (0,5) | (32,0%) |
| Totale | 311,1 | 100,0% | 351,0 | 100,0% | (39,9) | (11,4%) |
I ricavi accolgono quasi interamente il valore delle vendite di beni delle tre linee di prodotto del Gruppo in precedenza descritte, ovvero la Linea Prodotto BCF (fibre per tappeti), la Linea Prodotto NTF (fibre per abbigliamento) e la Linea Prodotto Polimeri.
Il significativo decremento del periodo (-11,4%) è imputabile principalmente all'effetto combinato della riduzione delle quantità vendute oltre che alla riduzione dei prezzi di vendita nelle varie linee di prodotto come meglio dettagliato nella Relazione intermedia sulla Gestione, dove viene anche esposto il dettaglio dei ricavi per Linea di Prodotto.
All'interno della voce ricavi,sono ricompresi, come previsto dall'applicazione del principio IFRS 15 direttamente a riduzione deglistessi, gli "sconti cassa", che al 30 giugno 2023 sono pari a Euro 1,5 milioni.
La voce "Altri ricavi e proventi" è pari a Euro 4,9 milioni in aumento di Euro 2,5 milioni rispetto al periodo precedente. La voce è prevalentemente così composta:
La voce comprende costi di acquisto materie prime, sussidiarie e di consumo nonché la variazione delle rimanenze.
La voce ammonta a Euro 158,9 milioni rispetto al dato consuntivato al 30 giugno 2022 (Euro 158,4 milioni). Come anche descritto nella Relazione Intermedia sulla Gestione, il dato consuntivato nel primo semestre 2023 sconta l'elevato valore unitario dello stock creatosi nel corso del 2022 malgrado la riduzione del costo delle materie prime emerso nel corso del primo semestre 2023.
| (in migliaia di Euro) | Giugno 2023 | Giugno 2022 |
|---|---|---|
| Materie prime e semilavorati | 141.565 | 136.584 |
| Materiale sussidiario e di consumo | 14.238 | 17.918 |
| Altri acquisti e prodotti finiti | 3.134 | 3.863 |
| Totale | 158.938 | 158.365 |
La voce in oggetto è dettagliabile come segue:
| (in migliaia di Euro) | Giugno 2023 | Giugno 2022 |
|---|---|---|
| Trasporti spedizioni e dogane | 8.550 | 16.962 |
| Energia forza motrice acqua gas | 30.199 | 36.886 |
| Manutenzioni | 5.557 | 4.829 |
| Servizi per il personale | 3.536 | 2.515 |
| Consulenze tecniche ICT, commerciali, legali, fiscali e amministrative | 5.996 | 5.818 |
| Assicurazioni | 1.959 | 1.635 |
| Marketing e Pubblicità | 2.083 | 2.418 |
| Pulizia vigilanza e smaltimento rifiuti | 1.829 | 1.906 |
| Magazzinaggi e gestione depositi est. | 2.103 | 2.247 |
| Costi per lavorazioni | 2.905 | 3.190 |
| Altre spese di vendite | 79 | 148 |
| Emolumenti sindaci | 83 | 83 |
| Altri costi per servizi | 1.686 | 2.118 |
| Locazioni e noleggi | 1.297 | 1.203 |
| Totale | 67.864 | 81.957 |
I costi per servizi ammontano a Euro 67,8 milioni evidenziando un decremento di Euro 14,2 milioni rispetto al primo semestre 2022 (pari a Euro 82 milioni).
Il decremento, correlato alla dinamica della diminuzione dei volumi di produzione, è particolarmente marcato per quanto riguarda i costi inerenti trasporti e costi delle utilities che, come dettagliato nella Relazione Intermedia sulla Gestione, nel corso del primo semestre 2023 si sono fortemente ridotti.
Di seguito si provvede a fornire la ripartizione di tali costi:
| (in migliaia di Euro) | Giugno 2023 | Giugno 2022 |
|---|---|---|
| Salari e stipendi | 49.821 | 49.496 |
| Oneri sociali | 10.739 | 10.766 |
| Trattamento di fine rapporto | 987 | 984 |
| Altri costi non ricorrenti | 515 | 811 |
| Emolumenti amministratori | 956 | 2.841 |
| Totale | 63.019 | 64.898 |
La voce "Costi per il personale" ammonta a Euro 63 milioni ed evidenzia una diminuzione di Euro 1,8 milioni rispetto a quanto consuntivato nel primo semestre 2022 (Euro 64,9 milioni).
La diminuzione dei costi del personale è connessa alla riduzione media dell'organico evidenziata nel primo semestre 2023 rispetto al primo semestre 2022. Come riportato nella tabella sottostante, il numero medio dell'organico del Gruppo Aquafil per i primi sei mesi del 2023 è pari a 2.739 unità rispetto al dato consuntivato per i primi sei mesi del 2022, pari a 2.803 unità. In aggiunta, nel corso del primo semestre 2023 si è verificata una riduzione delle ore lavorate.
| 30 giugno 2023 | 30 giugno 2022 | Media primi sei mesi 2023 |
Media primi sei mesi 2022 |
|
|---|---|---|---|---|
| Managers | 46 | 52 | 46 | 53 |
| Middle managers | 164 | 157 | 162 | 155 |
| Impiegati | 439 | 434 | 433 | 431 |
| Operai | 2.065 | 2.160 | 2.098 | 2.164 |
| Totale | 2.714 | 2.803 | 2.739 | 2.803 |
Di seguito si provvede a fornire la ripartizione di tali costi:
| (in migliaia di Euro) | Giugno 2023 | Giugno 2022 |
|---|---|---|
| Imposte, tasse e sanzioni | 1.496 | 1.518 |
| Minusvalenze su cespiti | 33 | 51 |
| Altri oneri diversi di gestione | 235 | 877 |
| Totale | 1.764 | 2.446 |
La voce "Altri costi e oneri operativi" ammonta a Euro 1,8 milioni al 30 giugno 2023 evidenziando un decremento di Euro 0,7 milioni rispetto al primo semestre 2022 (Euro 2,4 milioni). La voce è prevalentemente costituita da "Imposte, tasse e sanzioni" per Euro 1,5 milioni che include principalmente costi per tributi locali sulle proprietà immobiliari e per Euro 0,2 milioni da "Altri oneri diversi di gestione".
La voce in oggetto è dettagliabile come segue:
| (in migliaia di Euro) | Giugno 2023 | Giugno 2022 |
|---|---|---|
| Ammortamenti immobilizzazioni immateriali | 3.263 | 2.869 |
| Ammortamenti immobilizzazioni materiali | 16.529 | 16.647 |
| Ammortamento RoU (Right of Use) | 4.495 | 4.240 |
| Totale | 24.287 | 23.756 |
Gli ammortamenti del periodo ammontano a Euro 24,3 milioni evidenziando un dato sostanzialmente in linea con quanto consuntivato al 30 giugno 2022 (Euro 23,8 milioni).
Il dato comprende il sistematico processo di ammortamento in corso delle immobilizzazioni materiali e immateriali oltre alla quota dell'ammortamento del progetto bio-caprolattame avviato nel precedente esercizio.
La voce in oggetto è dettagliabile come segue:
| (in migliaia di Euro) | Giugno 2023 | Giugno 2022 |
|---|---|---|
| Accantonamenti/(rilasci) netti per svalutazione crediti | (62) | (26) |
| Accantonamenti/(rilasci) netti per fondi rischi e oneri diversi | (115) | (174) |
| Totale | (178) | (200) |
Tale voce, pari a Euro 3,7 milioni, si riferisce principalmente alle capitalizzazioni effettuate nel primo semestre 2023 relativamente ai costi di sviluppo di nuovi prodotti (IAS 38).
La voce in oggetto è dettagliabile come segue:
| (in migliaia di Euro) | Giugno 2023 | Giugno 2022 |
|---|---|---|
| Strumenti finanziari derivati | 0 | 2.809 |
| Interessi diversi | 0 | 71 |
| Interessi attivi di CC | 338 | 106 |
| Totale | 339 | 2.987 |
La voce "Proventi finanziari" ammonta a Euro 0,3 milioni evidenziando un decremento di Euro 2,7 milioni rispetto al periodo chiuso al 30 giugno 2022 nel quale era stato registrato l'effetto positivo della variazione del fair value dei derivati (IRS). Al 30 giugno 2023 il Mark to Market è positivo per Euro 3,4 milioni ma registra una riduzione di circa Euro 0,6 milioni rilevata negli oneri finanziari. Come già in precedenza commentato, si ricorda che tali derivati non sono contabilizzati in "hedge accounting" in quanto, pur essendo stati stipulati con finalità di copertura sono stati trattati, ai fini contabili e coerentemente con il passato, come strumenti non di copertura (e quindi il relativo fair value è rilevato a conto economico) dato che risulta molto complesso predisporre l'obbligatoria relazione di copertura.
La voce in oggetto è dettagliabile come segue:
| (in migliaia di Euro) | Giugno 2023 | Giugno 2022 |
|---|---|---|
| Interessi passivi su mutui e finanziamenti bancari | 3.547 | 1.374 |
| Interessi su obbligazioni | 1.250 | 1.441 |
| Interessi su conti correnti bancari | 500 | 345 |
| Svalutazioni su strumenti finanziari derivati | 597 | 0 |
| Altri interessi passivi e oneri finanziari | 1.611 | 701 |
| Totale | 7.505 | 3.862 |
La voce "Oneri finanziari" ammonta a Euro 7,5 milioni evidenziando un incremento di Euro 3,6 milioni rispetto al primo semestre 2022 dovuto prevalentemente all'incremento degli interessi passivi su mutui e finanziamenti bancari e alla rilevazione della variazione negativa per Euro 0,6 milioni del fair value dei derivati (IRS) commentata nel precedente paragrafo.
La voce risulta essere così composta:
| (in migliaia di Euro) | Giugno 2023 | Giugno 2022 |
|---|---|---|
| Totale differenze cambio attive | 5.261 | 6.449 |
| Totale differenze cambio passive | (4.278) | (5.921) |
| Totale differenze cambio | 983 | 528 |
L'importo evidenzia un utile netto pari a Euro 1 milione per il periodo chiuso al 30 giugno 2023 determinato quale saldo netto tra gli utili e le perdite su cambi realizzati evidenziando un leggero incremento rispetto a quanto consuntivato al 30 giugno 2022 (positivi Euro 0,5 milioni).
La voce risulta essere così composta:
| (in migliaia di Euro) | Giugno 2023 | Giugno 2022 |
|---|---|---|
| Imposte correnti e imposte anni precedenti | 1.630 | 6.424 |
| Imposte differite | 428 | 32 |
| Totale | 2.058 | 6.457 |
Le imposte nette al 30 giugno 2023 ammontano a negativi Euro 2,1 milioni e si riferiscono prevalentemente per Euro 1,2 milioni a imposte correnti e imposte anni precedenti e per negativi Euro 0,4 milioni al saldo netto tra stanziamento di imposte anticipate e rigiro di imposte differite relativo al primo semestre 2023.
Ai fini di una migliore comparabilità dei dati si evidenzia che è stata effettuata una riclassifica relativamente ai saldi consuntivati al 30 giugno 2022 delle voci "Imposte correnti e imposte anni precedenti" e "Imposte differite".
La voce in oggetto è dettagliabile come segue:
| (in migliaia di Euro) | Giugno 2023 | Giugno 2022 |
|---|---|---|
| Oneri non ricorrenti | 177 | 183 |
| Costi espansione Gruppo Aquafil | 376 | 114 |
| Costi non ricorrenti ACR1 | 623 | 1.024 |
| Ristrutturazione ed altri costi personale | 181 | 0 |
| Consulenze legali e amministrative straordinarie | 290 | 0 |
| Totale costi non ricorrenti | 1.648 | 1.321 |
| Ricavi non ricorrenti | (3) | 0 |
| Totale ricavi non ricorrenti | (3) | 0 |
| Totale costi e ricavi non ricorrenti | 1.645 | 1.321 |
La partite non ricorrenti si riferiscono principalmente ai costi sostenuti da Aquafil Carpet Recycling # 1, interessata da un evento straordinario avvenuto negli Stati Uniti che ha comportato un intervento di ripristino straordinario per complessivi Euro 623 migliaia e ai costi sostenuti dal Gruppo per l'analisi e la verifica di nuove opportunità di business. Per ulteriori commenti si veda quanto descritto nel paragrafo 6.2 della Relazione Intermedia sulla Gestione.
La voce risulta essere così composta:
| (in migliaia di Euro) | Giugno 2023 | Giugno 2022 |
|---|---|---|
| Risultato di periodo di pertinenza del Gruppo | (4.136) | 17.674 |
| Numero di azioni | 51.219 | 51.139 |
| Risultato per azione | 0,00 | 0,35 |
Evidenziamo che il risultato per azione diluito è uguale al risultato per azione sopra indicato in quanto non vi sono piani di stock options. Si rileva che il risultato per azione base è calcolato dividendo il risultato netto di pertinenza del gruppo per il numero delle azioni ordinarie in circolazione durante il periodo, escludendo le azioni proprie.
Di seguito si riporta la composizione dell'indebitamento finanziario netto al 30 giugno 2023 e al 31 dicembre 2022 determinato in conformità con gli Orientamenti ESMA (32-382-1138):
| Indebitamento Finanziario Netto (in migliaia di Euro) |
Al 30 giugno 2023 | Al 31 dicembre 2022 | |
|---|---|---|---|
| A. | Disponibilità liquide | 111.001 | 110.682 |
| B. | Mezzi equivalenti e altre disponibilità liquide | 0 | 0 |
| C. | Altre attività finanziarie correnti | 6.481 | 9.964 |
| D. | Liquidità (A + B + C) | 117.482 | 120.646 |
| E. | Debito finanziario corrente (inclusi gli strumenti di debito, ma esclusa la parte corrente del debito finanziario non corrente) |
(1.864) | (1.333) |
| F. | Parte corrente del debito finanziario non corrente | (90.892) | (81.814) |
| G. | Indebitamento finanziario corrente (E + F) | (92.756) | (83.146) |
| H. | Indebitamento finanziario corrente netto (G – D) | 24.726 | 37.500 |
| I. | Debito finanziario non corrente (esclusi la parte corrente e gli strumenti di debito) | (210.818) | (215.084) |
| J. | Strumenti di debito | (64.560) | (70.301) |
| K. | Debiti commerciali e altri debiti non correnti | 0 | 0 |
| L. | Indebitamento finanziario non corrente (I + J + K) | (275.378) | (285.385) |
| M. | Totale indebitamento finanziario (H + L) | (250.652) | (247.885) |
Di seguito la riconciliazione finanziaria netta da inizio a fine periodo. Gli effetti indicati sono comprensivi degli effetti cambio.
| (in migliaia di Euro) | di cui quota corrente | di cui quota non corrente | ||
|---|---|---|---|---|
| Indebitamento finanziario netto al 31 dicembre 2022 | (247.885) | 110.837 | (358.722) | |
| Flusso di cassa netto nel periodo | 319 | 319 | ||
| Decremento disponibilità liquide sottoposte a vincolo | (2.886) | (2.886) | ||
| Nuovi finanziamenti bancari e prestiti | (35.000) | (35.000) | ||
| Rimborsi/riclassifiche finanziamenti bancari e prestiti | 35.821 | 35.821 | ||
| Rimborsi/riclassifiche finanziamenti per leasing | 107 | 107 | ||
| Variazione fair value derivati | (597) | (597) | ||
| Altre variazioni | (531) | (531) | ||
| Indebitamento finanziario netto al 30 giugno 2023 | (250.652) | 143.070 | (393.722) |
Nei prospetti seguenti si riporta il dettaglio dei rapporti economici e patrimoniali con le parti correlate. Le società indicate sono state identificate quali parti correlate perché collegate direttamente o indirettamente agli azionisti di riferimento del Gruppo Aquafil. Le transazioni con parti correlate sono state concluse a condizioni in linea con il mercato.
La seguente tabella riepiloga i rapporti creditori e debitori del Gruppo verso parti correlate:
| (in migliaia di Euro) | Controllanti | Controllate | Collegate | Correlate | Totale | Totale voce | Incidenza sulla |
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Attività finanziarie non correnti | di bilancio | voce di bilancio | |||||
| Al 30 giugno 2023 | 234 | 6 | 1.018 | 79 | 1.337 | 1.816 | 73,63% |
| Al 31 dicembre 2022 | 234 | 6 | 1.018 | 79 | 1.337 | 1.849 | 72,28% |
| Crediti commerciali | |||||||
| Al 30 giugno 2023 | 125 | 38 | 163 | 27.150 | 0,60% | ||
| Al 31 dicembre 2022 | 305 | 71 | 376 | 28.553 | 1,32% | ||
| Altre attività correnti | |||||||
| Al 30 giugno 2023 | 3.744 | 3.744 | 16.130 | 23,21% | |||
| Al 31 dicembre 2022 | 247 | 247 | 15.862 | 1,56% | |||
| Passività finanziarie non correnti | |||||||
| Al 30 giugno 2023 | (450) | (3.899) | (4.350) | (275.378) | 1,58% | ||
| Al 31 dicembre 2022 | (831) | (4.431) | (5.262) | (285.385) | 1,84% | ||
| Passività finanziarie correnti | |||||||
| Al 30 giugno 2023 | (590) | (2.117) | (2.706) | (92.756) | 2,92% | ||
| Al 31 dicembre 2022 | (537) | (2.420) | (2.957) | (83.146) | 3,56% | ||
| Debiti commerciali | |||||||
| Al 30 giugno 2023 | (3) | (347) | (350) | (105.035) | 0,33% | ||
| Al 31 dicembre 2022 | 0 | (270) | (270) | (126.840) | 0,21% | ||
| Altre passività correnti | |||||||
| Al 30 giugno 2023 | 0 | (25.251) | 0,00% | ||||
| Al 31 dicembre 2022 | (230) | (230) | (25.163) | 0,92% |
La seguente tabella riepiloga i rapporti economici del Gruppo con parti correlate:
| (in migliaia di Euro) | Controllanti | Società controllate |
Altre parti correlate |
Totale | Valore di bilancio |
Incidenza sulla voce di bilancio |
|---|---|---|---|---|---|---|
| Ricavi | ||||||
| Semestre chiuso al 30 giugno 2023 | 125 | 26 | 151 | 311.117 | 0,05% | |
| Semestre chiuso al 30 giugno 2022 | 26 | 26 | 351.009 | 0,01% | ||
| Costi per servizi e godimento beni di terzi | ||||||
| Semestre chiuso al 30 giugno 2023 | (2) | (262) | (264) | (67.864) | 0,39% | |
| Semestre chiuso al 30 giugno 2022 | (230) | (230) | (81.957) | 0,28% | ||
| Altri costi e oneri operativi | ||||||
| Semestre chiuso al 30 giugno 2023 | (35) | (35) | (1.764) | 1,98% | ||
| Semestre chiuso al 30 giugno 2022 | (35) | (35) | (2.446) | 1,43% | ||
| Oneri finanziari | ||||||
| Semestre chiuso al 30 giugno 2023 | (15) | (73) | (87) | (7.505) | 1,16% | |
| Semestre chiuso al 30 giugno 2022 | (17) | (47) | (64) | (3.862) | 1,67% | |
| Proventi finanziari da partecipazioni | ||||||
| Semestre chiuso al 30 giugno 2023 | 0 | 0 | 0 | 0,00% | ||
| Semestre chiuso al 30 giugno 2022 | 90 | 90 | (70) | (128,57%) |
Al 30 giugno 2023, la Capogruppo ha prestato fidejussioni a favore di istituti di credito nell'interesse di società controllate complessivamente per Euro 22,6 milioni.
Si elencano di seguito le posizioni fiscali ed i contenziosi definiti ed aperte alla data di chiusura del bilancio, relativi alla Capogruppo Aquafil S.p.A.. Non si è a conoscenza dell'esistenza di ulteriori contenziosi o procedimenti suscettibili di avere rilevanti ripercussioni sulla situazione economico-finanziaria del Gruppo.
In relazione ai periodi di imposta 2018 e 2019, non oggetto delle verifiche suesposte e durante i quali Aqualeuna ha prodotto ulteriori perdite fiscali, l'amministrazione fiscale tedesca ha avviato nel settembre 2021 una nuova verifica fiscale con richiesta all'amministrazione italiana di avvio di un processo di join audit simile a quello condotto per il periodo 2016.
L'Amministrazione finanziaria tedesca Finanzamt Merseburg, dopo aver analizzato la documentazione prodotta da Aqualeuna, ha individuato i seguenti rilievi ad Aqualeuna in data 31 maggio 2023: (i) l'applicazione di un mark-up dell'1,4% ai costi totali di produzione per la cessione dei prodotti finiti e semilavorati e (ii) il disconoscimento della deducibilità per Aqualeuna delle spese di ristrutturazione e chiusura dello stabilimento di Leuna.
In data 9 giugno 2023 Aqualeuna ha poi ricevuto i relativi avvisi di accertamento con le risultanze che rilevano (i) per il periodo di imposta 2018 una rettifica in aumento del reddito in capo alla società tedesca pari a Euro 2.363 migliaia e (ii) per il periodo di imposta 2019 una rettifica in aumento del reddito pari a Euro 4.429 migliaia.
Per i periodi di imposta 2018 e 2019 tali riprese complessive comportano quindi ai fini fiscali tedeschi in capo ad Aqualeuna il riassorbimento delle perdite fiscali correnti dichiarate originariamente del 2018 e del 2019 e l'evidenziazione di imponibili positivi per il 2018 e 2019 con il conseguente pagamento di imposte e interessi complessivi per Euro 282 migliaia per il periodo di imposta 2018 ed Euro 81 migliaia per il periodo di imposta 2019.
Per i predetti periodi di imposta Aqualeuna ha presentato in data 26 giugno 2023 ricorso presso le autorità fiscali contro gli accertamenti chiedendone la sospensione al fine di consentire l'attivazione e conclusione delle procedure amichevoli con le Autorità competenti italiane.
Lato italiano, la capogruppo Aquafil S.p.A., con riferimento alle annualità interessate attiverà apposita procedura volta ad eliminare la doppia imposizione che dovesse manifestarsi a livello di Gruppo con la conseguenza che la ripresa in aumento del reddito imponibile subita in Germania per Aqualeuna potrà essere neutralizzata da un aggiustamento corrispondente di segno opposto concesso alla Capogruppo da parte dell'Agenzia delle Entrate.
Tutto ciò considerando, si ritiene che non vi siano in capo ad Aquafil S.p.A. ed al Gruppo Aquafil ulteriori passività potenziali da essere coperte da uno stanziamento a fondo rischi.
Non si segnalano ulteriori fatti di rilievo significativi che possano avere un impatto sulla Relazione Finanziaria Semestrale al 30 giugno 2023.
Arco, 31 agosto 2023
La Presidente del Consiglio di Amministrazione Il Dirigente Preposto Prof.ssa Chiara Mio Dott. Roberto Carlo Luigi Bobbio
Relazione della società di revisione
Aquafil SpA
Relazione di revisione contabile limitata sul bilancio consolidato semestrale abbreviato al 30 giugno 2023
Agli azionisti di AQUAFIL SPA
Abbiamo svolto la revisione contabile limitata dell'allegato bilancio consolidato semestrale abbreviato, costituito dalla situazione patrimoniale e finanziaria consolidata, dal conto economico consolidato, dal conto economico complessivo consolidato, dal rendiconto finanziario consolidato, dal prospetto delle variazioni del patrimonio netto consolidato e dalle relative note illustrative, di AQUAFIL SPA e controllate ("Gruppo AQUAFIL") al 30 giugno 2023. Gli Amministratori sono responsabili per la redazione del bilancio consolidato semestrale abbreviato in conformità al principio contabile internazionale applicabile per l'informativa finanziaria infrannuale (IAS 34) adottato dall'Unione Europea. È nostra la responsabilità di esprimere una conclusione sul bilancio consolidato semestrale abbreviato sulla base della revisione contabile limitata svolta.
Il nostro lavoro è stato svolto secondo i criteri per la revisione contabile limitata raccomandati dalla Consob con Delibera n° 10867 del 31 luglio 1997. La revisione contabile limitata del bilancio consolidato semestrale abbreviato consiste nell'effettuare colloqui, prevalentemente con il personale della società responsabile degli aspetti finanziari e contabili, analisi di bilancio ed altre procedure di revisione contabile limitata. La portata di una revisione contabile limitata è sostanzialmente inferiore rispetto a quella di una revisione contabile completa svolta in conformità ai principi di revisione internazionali (ISA Italia) e, conseguentemente, non ci consente di avere la sicurezza di essere venuti a conoscenza di tutti i fatti significativi che potrebbero essere identificati con lo svolgimento di una revisione contabile completa. Pertanto, non esprimiamo un giudizio sul bilancio consolidato semestrale abbreviato.
Sulla base della revisione contabile limitata svolta, non sono pervenuti alla nostra attenzione elementi
che ci facciano ritenere che il bilancio consolidato semestrale abbreviato del Gruppo AQUAFIL al 30 giugno 2023, non sia stato redatto, in tutti gli aspetti significativi, in conformità al principio contabile internazionale applicabile per l'informativa finanziaria infrannuale (IAS 34) adottato dall'Unione Europea.
Trento, 31 agosto 2023
PricewaterhouseCoopers SpA
Alberto Michelotti (Revisore legale)
2 di 2
Via Linfano, 9 38062 Arco (Tn) T +39 0464 581111 F +39 0464 532267
www.aquafil.com [email protected]
Building tools?
Free accounts include 100 API calls/year for testing.
Have a question? We'll get back to you promptly.