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Landi Renzo

Quarterly Report Sep 12, 2023

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Quarterly Report

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RELAZIONE FINANZIARIA SEMESTRALE AL 30 GIUGNO 2023

INDICE

1. INFORMAZIONI GENERALI

  • 1.1. Organi sociali ed informazioni societarie
  • 1.2. Struttura del Gruppo
  • 1.3. Gruppo Landi Renzo Financial Highlights
  • 1.4. Fatti di rilievo del semestre

2. RELAZIONE INTERMEDIA SULL'ANDAMENTO DELLA GESTIONE

  • 2.1. Andamento della gestione
  • 2.2. Innovazione, ricerca e sviluppo
  • 2.3. Azionisti e mercati finanziari
  • 2.4. Politica di analisi e gestione dei rischi connessi all'attività del Gruppo
  • 2.5. Altre informazioni
  • 2.6. Fatti di rilievo avvenuti dopo la chiusura del semestre e prevedibile evoluzione della gestione

3. PROSPETTI DI BILANCIO CONSOLIDATO SEMESTRALE ABBREVIATO AL 30 GIUGNO 2023

  • 3.1. Situazione Patrimoniale-Finanziaria consolidata
  • 3.2. Conto Economico consolidato
  • 3.3. Conto Economico complessivo consolidato
  • 3.4. Rendiconto finanziario consolidato
  • 3.5. Prospetto delle variazioni del Patrimonio Netto consolidato
    1. NOTE ESPLICATIVE AI PROSPETTI DI BILANCIO CONSOLIDATO SEMESTRALE ABBREVIATO AL 30 GIUGNO 2023
    2. 4.1. Informazioni generali
    3. 4.2. Criteri generali di redazione e Principi di consolidamento
    4. 4.3. Area di consolidamento
    5. 4.4. Note esplicative ai prospetti contabili consolidati
    1. ATTESTAZIONE DEL BILANCIO CONSOLIDATO SEMESTRALE ABBREVIATO AI SENSI DELL'ART. 81-TER DEL REGOLAMENTO CONSOB N. 11971 DEL 14 MAGGIO 1999 E SUCCESSIVE MODIFICHE E INTEGRAZIONI
    1. RELAZIONE DELLA SOCIETÀ DI REVISIONE

1. INFORMAZIONI GENERALI

1.1. ORGANI SOCIALI ED INFORMAZIONI SOCIETARIE

In data 11 luglio 2023, il Consiglio di Amministrazione della capogruppo Landi Renzo S.p.A. ha cooptato Annalisa Stupenengo quale Amministratore Delegato al posto di Cristiano Musi, conferendole anche la carica di Direttore Generale del Gruppo Landi Renzo S.p.A. Il Consiglio di Amministrazione ed il Collegio Sindacale rimangono in carica sino alla naturale scadenza già prevista con l'approvazione, da parte dell'Assemblea degli Azionisti, del bilancio al 31 dicembre 2024.

Alla data di redazione della presente Relazione finanziaria semestrale consolidata le cariche sociali risultano così attribuite:

Consiglio di Amministrazione

Presidente Esecutivo Stefano Landi
Vice-Presidente Sergio Iasi
Amministratore Delegato Annalisa Stupenengo
Consigliere Silvia Landi
Consigliere Massimo Lucchini
Consigliere Andrea Landi
Consigliere Indipendente Pamela Morassi
Consigliere Indipendente Sara Fornasiero (*)
Consigliere Indipendente Anna Maria Artoni
Collegio Sindacale
Presidente del Collegio Sindacale Fabio Zucchetti
Sindaco Effettivo Luca Aurelio Guarna
Sindaco Effettivo Diana Rizzo
Sindaco Supplente Luca Zoani
Sindaco Supplente Gian Marco Amico di Meane
Comitato Controllo Rischi e Sostenibilità
Presidente Sara Fornasiero
Membro del Comitato Sergio Iasi
Membro del Comitato Anna Maria Artoni
Comitato per le Nomine e la Remunerazione
Presidente Pamela Morassi
Membro del Comitato Massimo Lucchini
Membro del Comitato Anna Maria Artoni
Comitato per le Operazioni con Parti Correlate
Membro del Comitato Sara Fornasiero
Membro del Comitato Anna Maria Artoni
Membro del Comitato Pamela Morassi
Organismo di Vigilanza ex D.Lgs. 231/01
Presidente Jean-Paule Castagno
Membro dell'Organismo Domenico Sardano
Membro dell'Organismo Filippo Alliney
Società di Revisione PricewaterhouseCoopers S.p.A.

Dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili Paolo Cilloni

(*) Il Consigliere riveste anche la carica di Lead Independent Director

Sede legale e dati societari

Landi Renzo S.p.A. Via Nobel 2/4 42025 Corte Tegge – Cavriago (RE) – Italia Tel. +39 0522 9433 Fax +39 0522 944044 Capitale Sociale: Euro 22.500.000 C.F. e P.IVA IT00523300358

Il presente fascicolo è disponibile sul sito internet www.landirenzogroup.com

1.2. STRUTTURA DEL GRUPPO

% di possesso al 30 giugno 2023
Descrizione
Sede
Partecipazione
diretta
Partecipazione
indiretta
Note
Società Capogruppo
Landi Renzo S.p.A. Cavriago (Italia) Soc. Capogruppo
Società
consolidate
con
il
metodo
dell'integrazione globale
Landi International B.V. Utrecht (Olanda) 100,00%
Landi Renzo Polska Sp.Zo.O. Varsavia (Polonia) 100,00% (1)
LR Industria e Comercio Ltda Rio de Janeiro (Brasile) 99,99%
Beijing Landi Renzo Autogas System Co. Ltd Pechino (Cina) 100,00%
L.R. Pak (Pvt) Limited Karachi (Pakistan) 70,00%
Landi Renzo Pars Private Joint Stock Company Teheran (Iran) 99,99%
Landi Renzo RO srl Bucarest (Romania) 100,00%
Landi Renzo USA Corporation Wilmington - DE (USA) 100,00%
AEB America S.r.l. Buenos Aires (Argentina) 96,00%
Officine Lovato Private Limited Mumbai (India) 74,00%
OOO Landi Renzo RUS Mosca (Russia) 51,00%
SAFE&CEC S.r.l. San Giovanni Persiceto (Italia) 51,00%
SAFE S.p.A. San Giovanni Persiceto (Italia) 100,00% (2)
Idro Meccanica S.r.l. Modena (Italia) 100,00% (3)
IMW Industries LTD Chilliwak (Canada) 100,00% (2)
IMW Industries del Perù S.A.C. Lima (Peru) 100,00% (4)
IMW Industries LTDA Cartagena (Colombia) 100,00% (4)
IMW Energy Tech LTD Suzhou (Cina) 100,00% (4)
IMW Industries LTD Shanghai Shanghai (Cina) 100,00% (4)
Metatron S.p.A. Castel Maggiore (Italia) 100%
Metatron Control System (Shanghai) Shanghai (Cina) 86,00% (5)
Società collegate e controllate consolidate con il metodo del patrimonio netto
Krishna Landi Renzo India Private Ltd Held Gurgaon - Haryana (India) 51,00% (6)
Altre società minori
Landi Renzo VE.CA. Caracas (Venezuela) 100,00% (7)
Lovato do Brasil Ind Com de Equipamentos para
Gas Ltda
Curitiba (Brasile) 100,00% (7)
EFI Avtosanoat-Landi Renzo LLC Navoi Region (Uzbekistan) 50,00% (6) (7)
Metatron Technologies India Plc Mumbai (India) 75,00% (5) (7)

Note di dettaglio delle partecipazioni:

(1) detenuta indirettamente tramite Landi International B.V.

(2) detenuta indirettamente tramite SAFE&CEC S.r.l.

(3) detenuta indirettamente tramite SAFE S.p.A.

(4) detenuta indirettamente tramite IMW Industries LTD

(5) detenuta indirettamente tramite Metatron S.p.A.

(6) joint venture societaria

(7) non consolidate a seguito della loro irrilevanza

1.3. GRUPPO LANDI RENZO FINANCIAL HIGHLIGHTS

(Migliaia di Euro)
INDICATORI ECONOMICI DEL SECONDO TRIMESTRE II Trimestre
2023
II Trimestre
2022
Variazion
e
Variazione
%
Ricavi 80.637 77.528 3.109 4,0%
Margine operativo lordo (EBITDA) adjusted (1) 4.881 3.873 1.008 26,0%
Margine operativo lordo (EBITDA) 1.779 3.479 -1.700
Margine operativo netto (EBIT) -2.539 -991 -1.548
Risultato ante imposte (EBT) -5.561 -2.956 -2.605
Risultato netto del Gruppo e dei terzi -10.995 -3.483 -7.512
Margine operativo lordo (EBITDA) adjusted / Ricavi 6,1% 5,0%
Margine operativo lordo (EBITDA) / Ricavi 2,2% 4,5%
Risultato netto del Gruppo e dei terzi / Ricavi -13,6% -4,5%
(Migliaia di Euro)
Variazion Variazione
INDICATORI ECONOMICI DEL PRIMO SEMESTRE 30-giu-23 30-giu-22 e %
Ricavi 151.805 144.446 7.359 5,1%
Margine operativo lordo (EBITDA) adjusted (1) 3.920 6.541 -2.621 -40,1%
Margine operativo lordo (EBITDA) -312 5.308 -5.620
Margine operativo netto (EBIT) -8.823 -3.416 -5.407
Risultato ante imposte -15.618 -6.061 -9.557
Risultato netto del Gruppo e dei terzi -20.934 -6.618 -14.316
Margine operativo lordo (EBITDA) adjusted / Ricavi 2,6% 4,5%
Margine operativo netto (EBITDA) / Ricavi -0,2% 3,7%
Risultato netto del Gruppo e dei terzi / Ricavi -13,8% -4,6%
(Migliaia di Euro)
SITUAZIONE PATRIMONIALE 30-giu-23 31-dic-22 30-giu-22
Immobilizzazioni nette ed altre attività non correnti 147.449 155.331 157.528
Capitale di funzionamento (2) 56.251 54.683 67.426
Passività non correnti (3) -12.633 -11.807 -10.193
CAPITALE INVESTITO NETTO 191.067 198.207 214.761
Posizione finanziaria netta (4) 103.884 92.323 158.735
Posizione finanziaria netta - adjusted (5) 89.706 77.242 135.644
Patrimonio netto 87.183 105.884 56.026
FONTI DI FINANZIAMENTO 191.067 198.207 214.761
(Migliaia di Euro)
PRINCIPALI INDICATORI 30-giu-23 31-dic-22 30-giu-22
Capitale di funzionamento / Fatturato (rolling 12 mesi) 17,9% 17,9% 22,9%
Posizione finanziaria netta adjusted (5) / Patrimonio netto 1,03 0,73 2,42
Posizione finanziaria netta adjusted (5) / Ebitda adjusted (rolling 12
mesi)
7,10 5,06 8,43
Personale (puntuale) 944 951 976
(Migliaia di Euro)
FLUSSI DI CASSA 30-giu-23 31-dic-22 30-giu-22
Flusso di cassa operativo lordo -6.504 5.831 -9.762

Flusso di cassa netto per attività di investimento -4.123 -39.020 -3.970
Free Cash Flow lordo -10.627 -33.189 -13.732
Variazione dell'area di consolidamento 0 0 -23.323
Esborsi non ricorrenti per incentivi all'esodo -252 -439 0
Free Cash Flow netto -10.879 -33.628 -37.055
Aumento di capitale (al netto delle spese sostenute) 0 58.554 0
Rimborsi leasing IFRS 16 -1.898 -3.872 -1.955
Flusso di cassa complessivo -12.777 21.054 -39.010

(1) I dati non includono la contabilizzazione di costi non ricorrenti. Poiché l'EBITDA non è identificato come misura contabile, nell'ambito dei principi contabili internazionali (IAS/IFRS), la determinazione quantitativa dello stesso potrebbe non essere univoca. L'EBITDA è una misura utilizzata dal management della società per monitorare e valutare l'andamento operativo della stessa. Il management ritiene che l'EBITDA sia un importante parametro per la misurazione della performance operativa della società in quanto non è influenzato dagli effetti dei diversi criteri di determinazione degli imponibili fiscali, dell'ammontare e caratteristiche del capitale impiegato nonché dalle relative politiche di ammortamento. Il criterio di determinazione dell'EBITDA applicato dalla società potrebbe non essere omogeneo con quello adottato da altre società/gruppi e pertanto il suo valore potrebbe non essere comparabile con quello determinato da questi ultimi.

(2) È dato dalla differenza fra Crediti commerciali, Rimanenze, Lavori in corso su ordinazione, Altre attività correnti e Debiti commerciali, Debiti tributari, Altre passività correnti (al netto dei debiti per acquisto partecipazioni).

(3) Sono date dalla somma di Passività fiscali differite, Piani a benefici definiti per i dipendenti e Fondi per rischi ed oneri.

(4) La posizione finanziaria netta è calcolata secondo quanto previsto dalla Comunicazione Consob DEM/6064293 del 28 luglio 2006 e successive modifiche e integrazioni (come da ultimo modificata in data 5 maggio 2021, in recepimento delle nuove raccomandazioni ESMA 32-232-1138 del 4 marzo 2021).

(5) Non inclusiva degli effetti derivanti dall'applicazione del principio contabile internazionale IFRS 16 - Leasing, del fair value degli strumenti finanziari derivati e dell'impegno per acquisto partecipazioni.

1.4. FATTI DI RILIEVO DEL SEMESTRE

  • Nel mese di gennaio 2023 è stata completata l'operazione di aggregazione con Idro Meccanica S.r.l. attraverso l'acquisto del restante 10% del capitale sociale, già previsto contrattualmente, per un controvalore di Euro 640 migliaia. Al riguardo, si ricorda che già nel mese di gennaio 2022 SAFE S.p.A., società del Gruppo SAFE&CEC controllato da Landi Renzo S.p.A., aveva acquisito il 90% del capitale sociale di Idro Meccanica S.r.l., azienda attiva nella produzione di tecnologie e sistemi innovativi per la compressione di idrogeno, biometano e gas naturale che annovera tra i suoi clienti i principali operatori della produzione e distribuzione di idrogeno, forte di una gamma completa di prodotti ed applicazioni per gestire la compressione dell'idrogeno fino a 800 bar.
  • In data 2 marzo 2023 il Consiglio di Amministrazione ha approvato il Budget Economico-Finanziario di Gruppo per l'esercizio 2023 che, tenuto conto delle dinamiche congiunturali emerse nel corso del 2022, conferma le linee strategiche di sviluppo già previste nel piano strategico. Tale Budget è stato successivamente aggiornato come illustrato nel corso della presente relazione.
  • In data 13 marzo 2023, a seguito delle negoziazioni intercorse con gli istituti finanziatori, tutti gli istituti di credito sottoscrittori dei finanziamenti hanno rilasciato lettere di waiver in relazione alla rilevazione dei parametri finanziari al 31 dicembre 2022.
  • In data 26 aprile 2023 l'Assemblea degli Azionisti di Landi Renzo S.p.A. ha approvato il Bilancio d'esercizio al 31 dicembre 2022 deliberando il ripianamento della perdita d'esercizio pari ad Euro 15.749.826,46 mediante l'utilizzo della riserva sovrapprezzo azioni; inoltre, la stessa Assemblea degli Azionisti ha approvato la prima sessione della Relazione sulla politica in materia di remunerazione redatta ai sensi dell'articolo 123-ter del Testo Unico della Finanza e 84-quater del Regolamento Emittenti, e ha votato in senso favorevole in merito alla seconda sezione ai sensi dell'articolo 123-ter del Testo Unico della Finanza.
  • Nel mese di giugno 2023 è stato sottoscritto un accordo commerciale per la revisione dei prezzi di vendita con il principale cliente del Gruppo operante nel canale OEM che ha comportato un significativo incremento della marginalità industriale nella seconda parte del semestre.
  • Si segnala che si è registrato il mancato rispetto dei covenant finanziari previsti da taluni contratti di finanziamento al 30 giugno 2023, per i quali in data 11 settembre 2023 sono state ottenute lettere di waiver dagli istituti finanziari, come successivamente illustrato al paragrafo "Fatti di rilievo avvenuti dopo la chiusura del semestre" del presente documento.

2. RELAZIONE INTERMEDIA SULL'ANDAMENTO DELLA GESTIONE

La presente Relazione finanziaria semestrale consolidata al 30 giugno 2023 è stata redatta ai sensi del D. Lgs. 58/1998 e successive modifiche, nonché del regolamento emittenti emanato dalla Consob.

La presente Relazione finanziaria semestrale consolidata è stata predisposta nel rispetto dei Principi Contabili Internazionali ("IFRS") emessi dall'International Accounting Standards Board ("IASB") ed omologati dall'Unione Europea ed è stata redatta secondo lo IAS 34 – Bilanci intermedi, applicando gli stessi principi contabili adottati nella redazione del Bilancio consolidato al 31 dicembre 2022, salvo i nuovi principi contabili applicabili dal presente esercizio e dettagliatamente descritti nel prosieguo della presente relazione.

In parziale deroga a quanto previsto dallo IAS 34 la presente relazione riporta schemi dettagliati e non sintetici al fine di fornire una migliore e più chiara visione delle dinamiche economico-patrimoniali e finanziarie intervenute nel semestre. Tutti i valori di seguito presentati sono espressi in migliaia di Euro ed i confronti sono effettuati rispetto ai dati del corrispondente periodo dell'esercizio precedente per i valori economici e rispetto ai dati al 31 dicembre 2022 per i valori patrimoniali, tranne ove diversamente indicato. Sono altresì presentate le note esplicative secondo l'informativa richiesta dallo IAS 34 con le integrazioni ritenute utili per una più chiara comprensione dei prospetti contabili semestrali.

Principali Attività del Gruppo Landi Renzo

Il Gruppo Landi Renzo, fondato nel 1954 e quotato dal 2007 sulla Borsa Italiana nel segmento Euronext STAR Milan, è tra i leader mondiali nella progettazione e produzione di tecnologie per la transizione energetica, con focus sui veicoli alimentati a gas naturale ("CNG"), gas naturale liquefatto ("LNG"), bio-metano, gas di petrolio liquefatto ("GPL") ed idrogeno (settore "Green Transportation" o "Automotive"). Il Gruppo Landi Renzo opera, inoltre, nel settore delle infrastrutture per la compressione e distribuzione di gas naturale, bio-metano ed idrogeno lungo tutta la catena del valore (settore "Clean Tech Solutions" o "Infrastructure").

Presente in oltre 50 Paesi nei cinque continenti, con una quota di export che si attesta a circa il 90% del fatturato consolidato nel 2022, il Gruppo Landi Renzo opera nel settore Green Transportation, fornendo, ad alcuni dei principali produttori automobilistici ("OEM"), componenti sia per il canale dei veicoli trasporto persone che per quello del trasporto commerciale leggero e medio-pesante con una gamma di prodotti che comprende (i) regolatori di pressione, (ii) unità elettroniche di controllo, (iii) iniettori e sistemi di iniezione e, in generale, (iv) sistemi di alimentazione a gas ed idrogeno.

Il Gruppo, inoltre, produce sempre all'interno del settore Green Transportation tramite il canale di vendita cosiddetto after-market, kit completi di conversione di alimentazione a gas naturale e GPL che consentono di trasformare i veicoli in "bi-fuel gas-benzina". Nel settore Clean Tech Solutions, invece, il Gruppo Landi Renzo, attraverso la controllata SAFE&CEC, progetta e produce sistemi completi di compressione per gas naturale, bio-metano ed idrogeno che includono sia kit compressori che sistemi completi, cui si aggiungono sistemi di filtrazione ed asciugatura dei gas (dryiers), nonché sistemi di riduzione della pressione (anche denominati PRMS).

2.1. ANDAMENTO DELLA GESTIONE

Contesto di riferimento

L'economia mondiale nel primo semestre 2023 ha continuato la sua crescita, anche se a ritmi inferiori rispetto al 2022 e a differenti velocità nelle varie aree geografiche. Pur persistendo ancora forti tensioni geopolitiche, si è assistito, nel corso di questo primo semestre, ad una progressiva diminuzione dei prezzi dell'energia, anche se permangono tuttora forti spinte inflazionistiche con un conseguente rialzo anche dei tassi d'interesse.

La rivoluzione verde, la transizione energetica e la mobilità sostenibile rimangono al centro delle politiche dei governi internazionali, impegnati in uno sforzo globale contro i cambiamenti climatici e volti alla riduzione degli effetti del "global warming" attraverso la ricerca di nuovi modelli energetici e socioeconomici che consentano, attraverso un processo strutturale, l'utilizzo delle fonti energetiche più green. Sempre maggior interesse è posto dai governi sulla produzione di energia da fonti rinnovabili, incluso il biometano, e sulle politiche di investimento sull'idrogeno come mezzo per favorire la generazione e lo stoccaggio di energia pulita.

Sta aumentando la consapevolezza che la decarbonizzazione energetica per essere fattibile e concreta debba passare attraverso l'utilizzo di diverse tecnologie in base agli utilizzi ed alle applicazioni. Tra le tecnologie/fonti energetiche ad alto potenziale stanno emergendo in particolare i bio-carburanti (tra cui il biometano) e l'idrogeno, che sono sempre più considerati tasselli fondamentali dell'energy mix del futuro, accompagnati anche dalle tecnologie per la cattura dei leakage di gas-naturale e dalla c.d. "carbone capture". La crescente importanza di idrogeno, biometano e gas naturale come fonti energetiche per il futuro e come possibili soluzioni che garantiscano una maggiore sostenibilità ambientale ben si sposano con la vocazione del Gruppo e con il ruolo che lo stesso può, e vuole avere nella transizione energetica.

L'intera gamma dei prodotti del Gruppo Landi Renzo è volta ad offrire sia soluzioni tecnologiche per le infrastrutture necessarie per lo sfruttamento di gas naturale, biometano ed idrogeno sia tecnologie per la trasformazione della mobilità verso modelli più sostenibili, in generale volti alla decarbonizzazione del trasporto delle persone e delle merci. Il gas, nelle sue diverse forme, il biometano e l'idrogeno rappresentano infatti fonti energetiche che consentono di ridurre le emissioni rispetto alle fonti tradizionali con livelli di penetrazione diversi a seconda della geografia e della tipologia di applicazione. In questi ultimi anni, il Gruppo Landi Renzo ha posto le basi per essere un leader strategico nei segmenti di business in cui opera anche grazie agli investimenti effettuati sia nel segmento Green Transportation (green mobility) - con l'acquisizione del Gruppo Metatron che ha consentito di rafforzare la presenza del Gruppo sul settore OEM (Mid&Heavy duty) e nel comparto "idrogeno" - che nel segmento Clean Tech Solutions (infrastrutture), con l'acquisizione di Idro Meccanica S.r.l., azienda attiva nella produzione di tecnologie e sistemi innovativi per la compressione di idrogeno, biometano e gas naturale. Tali operazioni hanno consentito al Gruppo di accedere a portafogli con prodotti innovativi e avanzati anche per le soluzioni a biometano e idrogeno.

Andamento del primo semestre 2023

La performance semestrale del Gruppo Landi, in diminuzione in termini di redditività rispetto allo stesso periodo dello scorso anno ed al di sotto delle aspettative previste nel budget approvato a marzo 2023 pur a fronte di un aumento dei ricavi, richiede un particolare approfondimento, sia per quanto riguarda la ripartizione per segmento, che, soprattutto, per quanto riguarda la distribuzione temporale dei risultati stessi all'interno del semestre; infatti, partendo proprio da questo secondo aspetto, si rileva come, dopo un primo trimestre particolarmente negativo, i risultati del secondo trimestre, al netto delle partite non ricorrenti, evidenzino un'inversione di tendenza, consentendo un recupero sia in termini di marginalità operativa che un miglioramento dei flussi di cassa.

Il primo semestre continua ad essere caratterizzato da una generale situazione di incertezza ancora causata sia dal conflitto tra Russia ed Ucraina che dalle difficoltà di approvvigionamento dovute alla carenza di componenti elettronici, oltre che dal perdurare di forti spinte inflazionistiche con un conseguente rialzo anche dei tassi d'interesse; al tempo stesso si sono osservate interessanti dinamiche positive dal lato della domanda in diverse aree geografiche, sia nel segmento Green Transportation che in quello Clean Tech Solutions.

I risultati economici e finanziari delle principali società controllate del segmento Green Transportation, ed in parte del segmento Clean Tech Solutions, sono stati caratterizzati da dinamiche differenti a seconda del segmento di attività.

Il risultato netto consolidato del semestre 2023 evidenzia una perdita netta di Euro 20.955 migliaia dopo aver contabilizzato oneri non ricorrenti per Euro 4.232 migliaia di cui accantonamenti per Euro 2.018 migliaia e

prudenzialmente svalutato parte dei crediti per imposte anticipate stanziate negli esercizi precedenti per Euro 5.860 migliaia.

Complessivamente le vendite del primo semestre 2023, trainate dalla crescita dei volumi nel segmento "Green Transportation" (in particolare sul canale OEM) e limitate da una leggera contrazione delle vendite nel segmento "Clean Tech Solutions", crescono del 5,1%, rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente e si attestano a Euro 151.805 migliaia.

Il segmento "Green Transportation" cresce complessivamente di Euro 10.412 migliaia per le maggiori richieste di clienti OEM sia "passenger car" che "Mid Heavy Duty", limitato dal calo dei volumi sul canale di vendita "After Market" che sconta ancora gli effetti delle tensioni geopolitiche nei paesi dell'Est Europa e dalle difficoltà economiche e finanziarie di alcuni paesi emergenti, in particolare in America Latina.

Più in particolare, il deciso incremento (+11,1%), delle vendite effettuate nel canale OEM, storicamente meno remunerativo rispetto al segmento After Market, è stato accompagnato anche da un significativo incremento della marginalità industriale registrato nella seconda parte del semestre, conseguente alla sottoscrizione di un accordo commerciale per la revisione dei prezzi di vendita con il principale cliente del Gruppo. Sempre nell'ambito del segmento OEM, le vendite di componenti per Mid and Heavy Duty hanno registrato un miglioramento, sempre nella seconda parte del semestre, in particolare per la ripresa del mercato cinese.

Il settore "Clean Tech Solutions" registra una lieve flessione del fatturato (Euro negativi di 3.053 migliaia) pur continuando a presentare un andamento positivo grazie ad una crescita della domanda di applicazioni per bio-metano e idrogeno che compensano il calo dei volumi per applicazioni metano in gran parte determinato dal rallentamento del mercato nordafricano. Tra le aree geografiche si osserva la costante crescita del mercato nordamericano e di quello europeo trainato da Francia e UK. In questo contesto anche il portafoglio ordini in essere risulta in progressione, con ulteriori negoziazioni commerciali in fase avanzata di trattativa soprattutto per applicazioni biometano ed idrogeno.

Complessivamente la redditività di Gruppo evidenziata dall'Ebitda Adj. si riduce di Euro 2.621 migliaia rispetto allo stesso periodo del 2022, e si attesta ad Euro 3.920 migliaia. Il principale motivo di questa riduzione è da imputare al complessivo Mix di vendita sfavorevole sul segmento Green Transportation, solo in parte compensato dal miglioramento delle marginalità operativa sul segmento Clean Tech Solutions, nonché per la crescita dei costi fissi e di struttura necessari al rafforzamento della struttura operativa. Da evidenziare come nel secondo trimestre 2023, l'EBITDA Adjusted (+ Euro 4.881 migliaia) risulti in forte miglioramento, rispetto al primo trimestre dell'anno (negativo per 961 migliaia), grazie alla crescita del fatturato e alla sottoscrizione di un accordo, con il principale cliente del Gruppo, per il rimborso dei costi sostenuti nel periodo e per l'aggiornamento dei listini di vendita.

Complessivamente la Posizione Finanziaria Netta Adjusted al 30 giugno 2023 risulta negativa e pari ad Euro 89.706 migliaia in miglioramento rispetto allo stesso dato evidenziato al 31 marzo 2023, negativa e pari ad Euro 93.429 migliaia, con un recupero sul trimestre di Euro 3.723 migliaia. Rispetto allo stesso dato rilevato al 31 dicembre 2022, si registra un peggioramento complessivo della Posizione Finanziaria Netta Adjusted di Euro 12.464 migliaia (Euro negativi 77.242 migliaia al 31dicembre 2022).

Risultati consolidati al 30 giugno 2023

(Migliaia di Euro)
30/06/2023 30/06/2022
Green
Transportat
ion
Clean
Tech.
Solutio
ns
Rettifiche Consolid
ato Landi
Renzo
Green
Transportat
ion
Clean
Tech.
Solutio
ns
Rettifiche Consolid
ato Landi
Renzo
Vendite nette esterne al
Gruppo
104.260 47.545 151.805 93.848 50.598 144.446
Vendite intersettoriali 348 -348 210 -210
Totale Ricavi delle vendite
e prestazioni nette 104.608 47.545 -348 151.805 94.058 50.598 -210 144.446
Altri ricavi e proventi 833 191 1.024 350 134 484
Costi Operativi -105.282 -43.975 348 -148.909 -91.093 -47.506 210 -138.389
Margine operativo lordo
adjusted
159 3.761 0 3.920 3.315 3.226 0 6.541
Costi non ricorrenti -3.451 -781 -4.232 -1.123 -110 -1.233
Margine operativo lordo -3.292 2.980 0 -312 2.192 3.116 0 5.308
Ammortamenti e riduzioni
di valore
-7.071 -1.440 -8.511 -7.320 -1.404 -8.724
Margine operativo netto -10.363 1.540 0 -8.823 -5.128 1.712 0 -3.416
Proventi finanziari 447 55
Oneri finanziari -5.399 -3.531
Utili (Perdite) su cambi -1.836 826
Proventi (Oneri) da
partecipazioni
-27 -138
Proventi (Oneri) da joint
venture valutate con il
metodo del patrimonio
netto
20 143
Utile (Perdita) prima
delle imposte
-15.618 -6.061
Imposte -5.316 -557
Utile (Perdita) netto del
Gruppo e dei terzi, di
cui: -20.934 -6.618
Interessi di terzi
Utile (Perdita) netto del
21 214
Gruppo -20.955 -6.832

I ricavi consolidati dei primi sei mesi del 2023 risultano pari ad Euro 151.805 migliaia, in incremento di Euro 7.359 migliaia (+5,1%) rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente.

I costi di materie prime, materiali di consumo e merci e variazione delle rimanenze passano complessivamente da Euro 87.949 migliaia al 30 giugno 2022 ad Euro 94.405 migliaia al 30 giugno 2023, influenzati principalmente dall'incremento delle vendite del periodo e, in misura più circoscritta, dalle dinamiche dei prezzi di alcuni fattori di produzione (in particolare della componentistica elettronica).

I costi per servizi e godimento beni di terzi, inclusi oneri non ricorrenti relativi a consulenze strategiche per Euro 1.237 migliaia, risultano pari ad Euro 28.386 migliaia, in crescita di Euro 1.550 migliaia rispetto al dato registrato nel precedente esercizio.

I costi del personale passano da Euro 22.515 migliaia al 30 giugno 2022 ad Euro 25.124 migliaia al 30 giugno 2023. La crescita del 11,6% rispetto al medesimo periodo dell'esercizio precedente deriva dal maggior ricorso alle attività per

lavoro interinale, necessarie per far fronte ai picchi di produzione connessi alla crescita degli ordinativi, oltre al rafforzamento della struttura manageriale per far fronte alle nuove esigenze operative del Gruppo. Inoltre, nel corso del semestre si è proceduto all'ottimizzazione della struttura operativa della filiale cinese che ha comportato la rilevazione di un costo straordinario di Euro 252 Migliaia. Il numero dei dipendenti del Gruppo risulta pari a 944 unità, di cui 365 relativi al Gruppo SAFE&CEC e 78 relativi al Gruppo Metatron. Al fine di supportare al meglio la crescente attività in ricerca e sviluppo di nuovi prodotti e soluzioni, in particolare per il mercato Heavy-Duty e per la mobilità a idrogeno e biometano, il Gruppo ha continuato ad investire in risorse ad elevata specializzazione. Qualora rispondenti ai requisiti previsti dal principio contabile IAS 38, tali spese sono state oggetto di capitalizzazione.

Gli accantonamenti, svalutazioni di crediti ed oneri diversi di gestione risultano pari ad Euro 5.226 migliaia (Euro 2.322 migliaia al 30 giugno 2022) e si incrementano rispetto allo scorso anno, prevalentemente a seguito dei seguenti eventi:

  • dell'accantonamento a fondo svalutazione crediti (Euro 869 migliaia), appostati dal management aggiornando, sulla base delle informazioni del secondo trimestre, le valutazioni di recuperabilità dei crediti vantati dal Gruppo verso clienti;
  • dell'accantonamento straordinario e non ricorrente (Euro 1.913 migliaia) su potenziali rischi per campagne di servizio su componenti OEM per garanzia prodotto.

Il Margine Operativo Lordo (EBITDA) Adjusted al 30 giugno 2023 si attesta ad Euro 3.920 migliaia, rispetto ad Euro 6.541 migliaia dello stesso periodo dell'esercizio precedente, mentre il Margine Operativo Lordo (EBITDA) è pari a negativi Euro 312 migliaia (Euro 5.308 migliaia al 30 giugno 2022), inclusivo di costi non ricorrenti per Euro 4.232 migliaia di seguito riassunti (Euro 1.233 migliaia al 30 giugno 2022).

(Migliaia di Euro)
COSTI NON RICORRENTI 30/06/2023 30/06/2022 Variazione
Consulenza strategica -1.237 -355 -882
Consulenze Cyber-Attack -138 0 -138
Altri costi straordinari di ottimizzazione struttura -298 0 -298
Altri costi straordinari -313 -105 -208
Accantonamenti straordinari Ucraina e Russia 0 -450 450
Accantonamenti straordinari garanzie -1.913 0 -1.913
Esborsi non ricorrenti per incentivi all'esodo -252 0 -252
Penalità da clienti per ritardi di consegna -81 -323 242
Totale -4.232 -1.233 -2.999

Il Margine Operativo Netto (EBIT) del periodo è negativo e pari ad Euro 8.823 migliaia (negativo e pari ad Euro 3.416 migliaia al 30 giugno 2022) dopo aver contabilizzato ammortamenti e riduzioni di valore per Euro 8.511 migliaia (Euro 8.724 migliaia al 30 giugno 2022), di cui Euro 1.710 migliaia dovuti all'applicazione dell'IFRS 16 – Leasing (Euro 1.757 migliaia al 30 giugno 2022).

Gli oneri finanziari complessivi (interessi attivi, interessi passivi e differenze cambi) sono pari ad Euro 6.788 migliaia (Euro 2.650 migliaia al 30 giugno 2022) ed includono effetti cambio negativi per Euro 1.836 migliaia (positivi e pari ad Euro 826 migliaia al 30 giugno 2022) di cui Euro 1.022 migliaia da valutazione. I soli oneri finanziari, pari ad Euro 5.399

migliaia, risultano in aumento rispetto al medesimo periodo dell'esercizio precedente (Euro 3.531 migliaia) e sono diretta conseguenza dell'innalzamento dei tassi di interesse e delle condizioni sul debito bancario (a fronte di un anno 2022 caratterizzato da tassi d'interesse a livelli inferiori, se non addirittura negativi nella prima parte dell'anno).

I primi sei mesi del 2023 si chiudono con un risultato ante imposte (EBT) negativo e pari ad Euro 15.618 migliaia. Al 30 giugno 2022 il risultato ante imposte (EBT) risultava negativo e pari ad Euro 6.061 migliaia.

Il risultato netto di pertinenza del Gruppo e dei terzi al 30 giugno 2023, dopo una svalutazione pari ad Euro 5.860 migliaia apportata nel secondo trimestre 2023 a seguito della valutazione eseguita sulla recuperabilità dei crediti per imposte anticipate, ha evidenziato una perdita pari ad Euro 20.955 migliaia a fronte di una perdita del Gruppo e dei terzi pari ad Euro 6.618 migliaia al 30 giugno 2022.

INFORMATIVA DI SETTORE

Il management ha individuato due settori operativi ("Cash Generating Unit" o "CGU") nei quali il Gruppo Landi Renzo opera, ossia:

  • Il settore Green Transportation (già Automotive), riferito principalmente alla progettazione, produzione e vendita tramite i canali OEM ed After Market di sistemi e componenti, sia meccanici che elettronici, per l'utilizzo del gas (CNG - Compressed Natural Gas, LNG – Liquid Natural Gas, LPG, RNG – Renewable Natural Gas e idrogeno) per autotrazione nonché, in misura inferiore, di antifurti. Tale settore comprende principalmente i marchi Landi Renzo, Metatron, AEB, Lovato e Med.
  • Il settore Clean Tech Solutions, riferito alla progettazione e produzione di compressori per il trattamento e la distribuzione del gas (CNG, RNG e Idrogeno) nonché nel mercato Oil&Gas. La vasta gamma di prodotti del Gruppo SAFE&CEC consente di soddisfare molteplici richieste del mercato per la realizzazione di stazioni di erogazione del metano e biometano per autotrazione (CNG e RNG) e idrogeno. Dal mese di gennaio 2022 il settore Clean Tech Solutions include anche i risultati di Idro Meccanica S.r.l., azienda attiva nella produzione di tecnologie e sistemi innovativi per la compressione di idrogeno, biometano e gas naturale.

Ripartizione delle vendite per settore

Secondo trimestre 2023 vs. secondo trimestre 2022

(Migliaia di Euro)
Ripartizione dei ricavi per segmento II trimestre
2023
% sui
ricavi
II trimestre
2022
% sui
ricavi
Variazioni %
Settore Green Transportation 56.206 69,7% 47.552 61,3% 8.654 18,2%
Settore Clean Tech. Solutions 24.431 30,3% 29.976 38,7% -5.545 -18,5%
Totale ricavi 80.637 100,0% 77.528 100,0% 3.109 4,0%

Primo semestre 2023 vs. primo semestre 2022

(Migliaia di Euro)
Ripartizione dei ricavi per segmento 30/06/2023 % sui
ricavi
30/06/2022 % sui
ricavi
Variazioni %
Settore Green Transportation 104.260 68,7% 93.848 65,0% 10.412 11,1%
Settore Clean Tech. Solutions 47.545 31,3% 50.598 35,0% -3.053 -6,0%
Totale ricavi 151.805 100,0% 144.446 100,0% 7.359 5,1%

Complessivamente i ricavi del semestre aumentano del 5,1% rispetto al semestre dell'anno precedente. Il settore Green Transportation si incrementa dell'11,1%, mentre il settore Clean Tech Solutions si decrementa del 6,0%. Per maggiori dettagli si rimanda ai paragrafi di commento dei risultati delle Business Units.

Ripartizione delle vendite per area geografica

Secondo trimestre 2023 vs. secondo trimestre 2022

(Migliaia di Euro)
Ripartizione dei ricavi per area
geografica
II trimestre 2023 % sui ricavi II trimestre
2022
% sui
ricavi
Variazioni %
Italia 8.851 11,0% 9.563 12,3% -712 -7,4%
Europa (esclusa Italia) 42.911 53,2% 32.556 42,0% 10.355 31,8%
America 14.989 18,6% 16.100 20,8% -1.111 -6,9%
Asia e resto del Mondo 13.886 17,2% 19.309 24,9% -5.423 -28,1%
Totale 80.637 100,0% 77.528 100,0% 3.109 4,0%

Primo semestre 2023 vs. primo semestre 2022

(Migliaia di Euro)
Ripartizione dei ricavi per area
geografica
Al 30/06/2023 % sui ricavi Al 30/06/2022 % sui
ricavi
Variazioni %
Italia 15.328 10,1% 16.925 11,7% -1.597 -9,4%
Europa (esclusa Italia) 83.506 55,0% 64.337 44,5% 19.169 29,8%
America 28.976 19,1% 30.235 20,9% -1.259 -4,2%
Asia e resto del Mondo 23.995 15,8% 32.949 22,8% -8.954 -27,2%
Totale 151.805 100,0% 144.446 100,0% 7.359 5,1%

Con riferimento alla distribuzione geografica dei ricavi, il Gruppo nei primi sei mesi del 2023 ha realizzato all'estero l'89,9% (88,3% al 30 giugno 2022) del fatturato consolidato (65,1% nell'area europea e 34,9% nell'area extra europea).

Redditività

Andamento del settore operativo "Green Transportation"

(Migliaia di Euro)
GREEN TRANSPORTATION 30/06/2023 30/06/2022 Variazioni %
Vendite nette esterne al Gruppo 104.260 93.848 10.412 11,1%
Vendite intersettoriali 348 210 138 65,7%
Totale Ricavi delle vendite e prestazioni nette 104.608 94.058 10.550 11,2%
Altri ricavi e proventi 833 350 483 138,0%
Costi Operativi -105.282 -91.093 -14.189 15,6%
Margine operativo lordo (EBITDA) adjusted 159 3.315 -3.156 -95,2%
Costi non ricorrenti -3.451 -1.123 -2.328 207,3%
Margine operativo lordo (EBITDA) -3.292 2.192 -5.484 -250,2%
Ammortamenti e riduzioni di valore -7.071 -7.320 249 -3,4%
Margine operativo netto -10.363 -5.128 -5.235 102,1%
Ebitda adjusted % sui ricavi 0,2% 3,5%
Ebitda % sui ricavi -3,2% 2,3%

I ricavi delle vendite del settore Green Transportation al 30 giugno 2023 risultano pari ad Euro 104.260 migliaia, in incremento di Euro 10.412 migliaia (+11,1%).

L'importante performance nelle vendite sul canale OEM (+ 33,9% rispetto al 2022), soprattutto con riferimento ad un primario cliente europeo, ha più che compensano la contrazione delle vendite nel canale After Market (-13,9% rispetto 2022), condizionate dalle difficoltà dei mercati di riferimento in particolare nell'area Latam e nell'Est Europa.

Tuttavia, come già sottolineato, la seconda parte del semestre 2023 ha rappresentato un momento di inversione di tendenza in termini di marginalità rispetto al primo trimestre, determinando un risultato complessivo positivo in termini di Margine Operativo Lordo Adjusted (Euro +2.680 migliaia), particolarmente significativo tenendo conto del risultato negativo registrato nel primo trimestre (Euro - 2.521 migliaia).

Le vendite del Gruppo sul canale OEM sono risultate pari ad Euro 65,9 milioni, in incremento di Euro 16,7 milioni rispetto al 30 giugno 2022. Oltre ai consistenti ordinativi di un primario cliente OEM, che ha puntato sui motori bifuel a GPL per lo sviluppo della propria offerta "green", si è registrato un incremento nelle vendite in Cina per componenti Mid&Heavy Duty.

Le vendite sul canale After Market, pari ad Euro 38,4 milioni (in decremento di Euro 6,2 milioni rispetto al 30 giugno 2022), sono principalmente relative ad ordinativi da distributori ed installatori autorizzati, sia nazionali che esteri, e risultano in decremento a seguito del rallentamento nelle vendite di alcuni mercati dell'area Latam e dell'area est europea.

Di seguito riportiamo il dettaglio dei ricavi delle vendite del settore Green Transportation suddiviso per area geografica.

(Migliaia di Euro)
GREEN TRANSPORTATION Al 30/06/2023 % sui ricavi Al 30/06/2022 % sui
ricavi
Variazioni %
Italia 12.232 11,7% 12.701 13,5% -469 -3,7%

Relazione finanziaria semestrale – 1° semestre 2023_________________________________________________________ 16

Europa (esclusa Italia) 61.027 58,5% 44.432 47,3% 16.595 37,3%
America 9.997 9,6% 15.213 16,2% -5.216 -34,3%
Asia e resto del Mondo 21.004 20,1% 21.502 22,9% -498 -2,3%
Totale 104.260 100,0% 93.848 100,0% 10.412 11,1%

Italia

Le vendite del Gruppo nel primo semestre 2023 su mercato italiano risultano sostanzialmente allineate al precedente esercizio con una leggera variazione pari a Euro 469 migliaia.

Europa

Il resto d'Europa rappresenta il 58,5% delle vendite complessive e risulta incrementato del 37,3% rispetto al medesimo periodo del 2022 (47,3%). L'incremento è trainato essenzialmente dalle vendite ad un primario cliente OEM.

America

Le vendite conseguite nei primi sei mesi del 2023 nel continente americano (9,6% sul totale delle vendite), pari ad Euro 9.997 migliaia (Euro 15.213 migliaia al 30 giugno 2022), registrano un decremento del 34,3%, determinato dal persistere della delicata situazione macroeconomica dei Paesi sudamericani, in particolare Brasile e Argentina.

Asia e resto del Mondo

I mercati dell'Asia e resto del Mondo, con vendite pari a Euro 21.004, pari al 20,1% del fatturato complessivo, registrano una diminuzione del 2,3%, sostanzialmente in linea con il periodo precedente.

Marginalità

(Migliaia di Euro)
Q2 2023 Q1 2023 30/06/2023 Q2 2022 Q1 2022 30/06/2022
Ricavi 56.206 48.054 104.260 47.552 46.296 93.848
Margine operativo lordo (EBITDA) adjusted 2.680 -2.521 159 1.988 1.327 3.315
% sui ricavi 4,8% -5,2% 0,2% 4,2% 2,9% 3,5%
Margine operativo lordo (EBITDA) 115 -3.407 -3.292 1.645 547 2.192
% sui ricavi 0,2% -7,1% -3,2% 3,5% 1,2% 2,3%
Margine operativo netto (EBIT) -3.458 -6.905 -10.363 -2.076 -3.052 -5.128
% sui ricavi -6,2% -14,4% -9,9% -4,4% -6,6% -5,5%
Variazioni dei Ricavi rispetto all'esercizio precedente 8.654 1.758 10.412
% Variazione 18,2% 3,8% 11,1%

Nei primi sei mesi del 2023 il Margine Operativo Lordo (EBITDA) Adjusted del settore Green Transportation, al netto di costi non ricorrenti per Euro 3.451 migliaia, risulta positivo per Euro 159 migliaia, pari al 0,2% dei ricavi, in decremento rispetto allo stesso periodo dell'esercizio precedente (Euro 3.315 migliaia, pari al 3,5% dei ricavi ed al netto di costi non ricorrenti per Euro 1.123 migliaia).

Nonostante la crescita del volume d'affari nel primo semestre 2023 rispetto al medesimo periodo dell'anno precedente,

si è registrata una minore marginalità complessiva determinata prevalentemente da un differente mix di vendita.

In particolare, a fronte di una crescita significativa delle vendite sul canale OEM, caratterizzato da una contenuta redditività operativa, sono diminuite le vendite sul canale più redditizio dell'After Market, che ha mantenuto marginalità allineate allo scorso esercizio; anche la crescita dei costi fissi, necessari al rafforzamento della struttura, ha influenzato il risultato del semestre.

Da evidenziare come nel secondo trimestre 2023, l'EBITDA Adjusted (Euro +2.680 migliaia) risulti in forte miglioramento, rispetto al primo trimestre dell'anno (negativo per Euro -2.521 migliaia), grazie alla crescita del fatturato ed alla sottoscrizione di un accordo con il principale cliente del Gruppo per il riconoscimento di costi sostenuti nel corso del semestre, nonché per l'aggiornamento dei listini di vendita dei propri componenti.

Il Margine Operativo Lordo (EBITDA) del settore Green Transportation, pari a Euro -3.292 migliaia, include costi non ricorrenti per Euro 3.451 migliaia commentati in precedenza.

Andamento del settore operativo "Clean Tech Solutions"

(Migliaia di Euro)
CLEAN TECH SOLUTIONS 30/06/2023 30/06/2022 Variazioni %
Vendite nette esterne al Gruppo 47.545 50.598 -3.053 -6,0%
Vendite intersettoriali 0 0 0 0,0%
Totale Ricavi delle vendite e prestazioni nette 47.545 50.598 -3.053 -6,0%
Altri ricavi e proventi 191 134 57 42,5%
Costi Operativi -43.975 -47.506 3.531 -7,4%
Margine operativo lordo (EBITDA) adjusted 3.761 3.226 535 16,6%
Costi non ricorrenti -781 -110 -671 610,0%
Margine operativo lordo (EBITDA) 2.980 3.116 -136 -4,4%
Ammortamenti e riduzioni di valore -1.440 -1.404 -36 2,6%
Margine operativo netto (EBIT) 1.540 1.712 -172 -10,0%
Ebitda adjusted % sui ricavi 7,9% 6,4%
Ebitda % sui ricavi 6,3% 6,2%

Ricavi delle vendite

Il settore "Clean Tech Solutions" registra una lieve flessione del fatturato (in decremento rispetto al periodo precedente di Euro 3.053 migliaia) pur continuando a registrare una crescita della domanda di applicazioni per bio-metano e idrogeno che compensano il calo dei volumi per applicazioni metano, in gran parte determinato dal rallentamento del mercato nord Africano. Tra le aree geografiche si osserva la costante crescita del mercato nordamericano e di quello europeo trainato da Francia e UK. In questo contesto anche il portafoglio ordini in essere risulta in progressione, con ulteriori negoziazioni commerciali in fase avanzata di trattativa soprattutto per applicazioni biometano ed idrogeno.

Ricavi per area geografica

(Migliaia di Euro)
CLEAN RECH SOLUTIONS Al 30/06/2023 % sui ricavi Al 30/06/2022 % sui
ricavi
Variazioni %
Italia 3.096 6,5% 4.223 8,4% -1.127 -26,7%
Europa (esclusa Italia) 22.479 47,3% 19.905 39,3% 2.574 12,9%
America 18.979 39,9% 15.022 29,7% 3.957 26,3%

Asia e resto del Mondo 2.991 6,3% 11.448 22,6% -8.457 -73,9%
Totale 47.545 100,0% 50.598 100,0% -3.053 -6,0%

I ricavi per area geografica, indicatore non significativo per il settore Clean Tech Solutions, vista l'estrema variabilità degli stessi a seconda delle commesse realizzate nel periodo, hanno fatto registrare importanti risultati nelle aree americana (+26,3%) ed europea, principalmente a fronte di commesse destinate a tali mercati, in particolare per soluzioni biometano e idrogeno.

I ricavi verso Asia e resto del mondo si riducono rispetto allo scorso esercizio a seguito della conclusione di un'importante commessa in Nord Africa consegnata nel corso del primo semestre 2022.

Marginalità

(Migliaia di Euro)

CLEAN TECH SOLUTIONS 30/06/2023 30/06/2022 Variazioni %
Ricavi 47.545 50.598 -3.053 6,0%
Margine operativo lordo (EBITDA) adjusted 3.761 3.226 535 16,6%
% sui ricavi 7,9% 6,4%
Margine operativo lordo (EBITDA) 2.980 3.116 -136 -4,4%
% sui ricavi 6,3% 6,2%
Margine operativo netto (EBIT) 1.540 1.712 -172 10,0%
% sui ricavi 3,2% 3,4%

Nonostante la riduzione del fatturato, il segmento Clean Tech Solutions ha registrato un importante miglioramento dell'EBITDA adjusted che si incrementa del 16,6% rispetto all'esercizio precedente; anche in termini percentuali sul fatturato lo stesso passa dal 6,4% del 30 giugno 2022 al 7,9% del 30 giugno 2023.

Tale incremento deriva dal miglioramento della marginalità sulle commesse vendute che beneficiano anche dell'aggiornamento dei listini di vendita rispetto ai contratti sottoscritti nel corso del periodo.

Con l'intento di migliorare la gestione operativa del settore Clean Tech Solutions, nel corso del semestre è stato sottoscritto un contratto di consulenza "direzionale" per supportare e ottimizzare la gestione delle "operation" per produzione e acquisti. I costi sostenuti nel periodo, pari ad Euro 781 migliaia e valorizzati nell'Ebitda, sono stati indicati come oneri "non ricorrenti".

Capitale investito

(Migliaia di Euro)
Situazione Patrimoniale e Finanziaria 30/06/2023 31/12/2022 30/06/2022
Crediti commerciali 65.093 73.559 64.074
Rimanenze e lavori in corso su ordinazione 96.022 97.109 109.953
Debiti commerciali -94.554 -98.033 -88.344
Altre attività (passività) correnti nette (*) -10.310 -17.952 -18.257
Capitale netto di funzionamento 56.251 54.683 67.426
Immobilizzazioni materiali 13.411 14.015 14.376
Immobilizzazioni immateriali 106.290 108.536 110.683
Attività per diritti d'uso 13.305 13.618 15.105
Altre attività non correnti 14.443 19.162 17.364
Capitale fisso 147.449 155.331 157.528
TFR ed altri fondi -12.633 -11.807 -10.193
Capitale Investito netto 191.067 198.207 214.761
Finanziato da:
Posizione Finanziaria Netta (**) 103.884 92.323 158.735
Patrimonio netto di Gruppo 80.646 99.917 49.496
Patrimonio netto di Terzi 6.537 5.967 6.530
Fonti di Finanziamento 191.067 198.207 214.761
Indici 30/06/2023 31/12/2022 30/06/2022
Capitale netto di funzionamento 56.251 54.683 67.426
Capitale netto di funzionamento/Fatturato rolling 17,9% 17,9% 22,9%
Capitale investito netto 191.067 198.207 214.761
Capitale investito netto/Fatturato rolling 60,9% 64,7% 73,0%

(*) Al netto del debito residuo per Put/Call quote Metatron Control System

(**) La posizione finanziaria netta al 30 giugno 2023 è inclusiva di Euro 14.239 migliaia per passività finanziarie per diritti d'uso derivanti dall'applicazione del principio contabile internazionale IFRS16 - Leasing, positivi Euro 533 migliaia per strumenti finanziari derivati ed Euro 472 migliaia del debito residuto per Put/Call quote Metatron Control System

Il capitale netto di funzionamento alla fine del semestre, Euro 56.251 migliaia, risulta allineato allo stesso dato di dicembre 2022 ed in significativo miglioramento rispetto al dato registrato al 30 giugno 2022 (Euro 67.426 migliaia). In termini percentuali sul fatturato rolling, il capitale di funzionamento si attesta al 17,9% in diminuzione anche rispetto al dato registrato nel primo trimestre 2023 (20%) di oltre 2 punti percentuali.

I crediti commerciali risultano pari ad Euro 65.093, in decremento per Euro 8.466 migliaia rispetto al dato del 31 dicembre 2022 a causa stagionalità del fatturato storicamente maggiore nel mese di dicembre. Al 30 giugno 2023 i crediti oggetto di cessione mediante il ricorso ad operazioni di factoring con accredito maturity per le quali è stata effettuata la derecognition ammontano ad Euro 18,1 milioni (Euro 16,1 milioni al 31 dicembre 2022);

Le rimanenze e lavori in corso su ordinazione, pari ad Euro 96.022 migliaia, risultano in lieve diminuzione rispetto al 31 dicembre 2022 per Euro 1.087 migliaia a seguito di politiche di Gruppo volte ad ottimizzare la gestione delle scorte, conseguentemente anche i debiti commerciali subiscono un decremento di Euro 3.479 migliaia;

Le altre passività correnti si decrementano per Euro 7.642 migliaia, principalmente per effetto dalla diminuzione degli Acconti sul segmento Clean Tech Solutions derivanti dal completamento di lavori in corso su ordinazione.

Il Capitale Fisso decrementa di Euro 7.882 migliaia condizionato quasi totalmente dalla svalutazione apportata nella voce altre attività non correnti relativa ai crediti per imposte anticipate pari ad Euro 5.860 migliaia.

TFR e altri fondi sono pari ad Euro 12.633 migliaia al 30 giugno 2023, incrementato rispetto al semestre precedente (Euro 10.193 migliaia) principalmente per effetto dei maggiori accantonamenti anche di natura non ricorrente avvenuta nel II trimestre 2023.

Il capitale investito netto (Euro 191.067 migliaia, pari al 60,9% sul fatturato rolling) risulta in diminuzione rispetto al 31 dicembre 2022 (Euro 198.207 migliaia, pari al 64,7% sul fatturato rolling) prevalentemente a seguito della diminuzione del capitale fisso per effetto della svalutazione dei crediti per imposte anticipate, atteso che, il capitale di funzionamento risulta sostanzialmente invariato rispetto a dicembre 2022.

In accordo a quanto richiesto dal principio contabile IAS 36, il Gruppo ha valutato, con riferimento al bilancio consolidato chiuso al 30 giugno 2023, l'eventuale esistenza di indicatori di impairment, al fine di determinare se fosse necessario predisporre il relativo test di impairment. Gli amministratori ritengono che la significativa riduzione dei risultati operativi nel settore Green Transportation rispetto al budget economico-finanziario di Gruppo per l'esercizio 2023, approvato dal Consiglio di Amministrazione di Landi Renzo SpA in data 2 marzo 2023, sia da considerarsi come un trigger event. Pertanto, gli amministratori, con l'ausilio di un consulente esterno indipendente incaricato, hanno predisposto l'esercizio di impairment test sull'avviamento iscritto nel bilancio consolidato di Gruppo al 30 giugno 2023 riferito alla CGU Green Transportation.

Diversamente, per quanto riguarda la CGU Clean Tech Solutions, ancorchè i risultati al 30 giugno 2023 siano inferiori alle attese, per la seconda parte del 2023 si prevede una crescita dei risultati economici (Ebitda Adjusted) e finanziari rispetto all'esercizio 2022, che confermano i target di medio periodo previsti per la CGU in oggetto. Ne consegue che alla data di redazione della presente relazione semestrale al 30 giugno 2023 non sono stati identificati indicatori di impairment che richiedano una verifica della recuperabilità degli avviamenti iscritti a bilancio con riferimento alla CGU Clean Tech Solutions.

Per una maggiore informativa si rimanda al paragrafo 4.4.4 "Avviamento" delle note esplicative.

(migliaia di Euro)
30/06/2023 31/03/2023 31/12/2022 30/06/2022
Disponibilità liquide 25.034 52.104 62.968 20.694
Attività finanziarie correnti e strumenti derivati 25.161 289 412 0
Debiti verso le banche e finanziamenti passivi -102.051 -32.237 -103.629 -49.849
Passività per diritti d'uso correnti -3.140 -3.157 -3.196 -3.190
Finanziamenti passivi a breve termine -4.941 -3.975 -3.956 -20.298
Indebitamento finanziario netto a breve termine -59.937 13.024 -47.401 -52.643
Debiti verso le banche non correnti -11.296 -84.965 -8.169 -59.467
Passività per diritti d'uso non correnti -11.099 -10.553 -11.314 -12.775
Altre passività finanziarie non correnti -21.452 -24.356 -24.456 -26.724
Attività per strumenti finanziari derivati 372 60 103 888
Passività per strumenti finanziari derivati 0 -130 0 0
Indebitamento finanziario netto a medio lungo termine -43.475 -119.944 -43.836 -98.078
impegni per acquisto partecipazioni -472 -453 -1.086 -8.014
Posizione finanziaria netta -103.884 -107.373 -92.323 -158.735
Posizione finanziaria netta - adjusted (*) -89.706 -93.429 -77.242 -135.644
di cui Green Transportation -80.543 -78.789 -68.511 -118.504
di cui Clean Tech Solutions -9.163 -14.640 -8.731 -17.140

Posizione finanziaria netta e flussi di cassa

(*) Non inclusiva degli effetti derivanti dall'applicazione del principio contabile internazionale IFRS 16 - Leasing e del fair value degli strumenti finanziari derivati e del debito per impegni acquisto partecipazioni

La Posizione finanziaria netta al 30 giugno 2023 risulta negativa e pari ad Euro 103.884 migliaia (Euro negativi 92.323 migliaia al 31 dicembre 2022), di cui Euro 14.239 migliaia dovuti all'applicazione del principio contabile internazionale IFRS 16 – Leasing e Euro 533 migliaia (positivi), dovuti al "fair value" degli strumenti finanziari derivati. La Posizione finanziaria Adjusted al netto di tali importi e del debito per Put/Call relativo alle quote Metatron Control System pari ad Euro 472 migliaia, risulta pari a Euro 89.706 migliaia, i cui Euro 80.543 migliaia riconducibili al settore Green Transportation ed Euro 9.163 migliaia riconducibili al settore Clean Tech Solutions.

Da sottolineare come, dopo un primo trimestre 2023 caratterizzato da un significativo assorbimento di cassa principalmente dovuto alla gestione operativa, il secondo trimestre 2023 risulta in controtendenza ed in particolare nel settore "Clean Tech Solutions" dove si registra un incremento di cassa per Euro 5.477 migliaia.

Con riferimento ai covenant finanziari (PFN/Ebitda) previsti da taluni contratti sottoscritti con gli istituti finanziari si segnala che: (i) si è registrato il mancato rispetto dei parametri finanziari contrattuali al 30 giugno 2023; (ii) conseguentemente, ai fini dell'esposizione nel presente bilancio secondo i principi contabili internazionali IAS/FRS, i debiti verso gli istituti di credito sui quali persistono covenant finanziari, sono stati riclassificati integralmente tra le passività scadenti a breve termine per un valore complessivo pari a Euro 68.187 migliaia; (iii) gli amministratori hanno avviato il tavolo negoziale con il ceto bancario finalizzato all'ottenimento dei relativi waiver; in tale ambito gli amministratori hanno condiviso con le banche finanziatrici i documenti di presentazione dell'andamento economico e finanziario del Gruppo per l'anno 2023 (sia per i dati riferiti al primo semestre sia per i dati prospettici del secondo semestre 2023). Tali previsioni sono state assoggettate alle analisi da parte di una primaria società di consulenza al fine di valutarne la coerenza, ragionevolezza e sostenibilità; (iv) i sopracitati elaborati sono stati forniti al ceto bancario, che in data 11 settembre ha rilasciato relative lettere di waiver che hanno previsto l'assenso alla deroga una tantum al rispetto dei parametri finanziari (holiday period) con riferimento alla data di calcolo del 30 giugno e 31 dicembre 2023.

Al 30 giugno 2023 gli impegni per acquisto di partecipazioni risultano pari ad Euro 472 migliaia.

La tabella che segue evidenzia il trend del flusso monetario complessivo.

(migliaia di Euro)
30/06/2023 31/03/2023 31/12/2022 30/06/2022
Flusso di cassa operativo lordo -6.504 -13.585 5.831 -9.762
Flusso di cassa per attività di investimento -4.123 -1.913 -8.337 -3.970
Free Cash Flow lordo -10.627 -15.498 -2.506 -13.732
Variazione dell'area di consolidamento 0 0 -30.683 -23.323
Esborsi non ricorrenti per incentivi all'esodo -252 -230 -439 0
Free Cash Flow netto -10.879 -15.728 -33.628 -37.055
Aumento di capitale 0 0 58.554 0
Rimborsi leasing IFRS 16 -1.898 -887 -3.872 -1.955
Flusso di cassa complessivo -12.777 -16.615 21.054 -39.010

Nel corso dei primi sei mesi dell'anno si è registrato un assorbimento di cassa di Euro 12.777 migliaia principalmente riconducibile alla gestione operativa (Euro negativi 6.504 migliaia) ed alle attività di investimento comprensiva dell'uscita di cassa per leasing (Euro negativi 1.898 migliaia)

Importante sottolineare come, nel corso del secondo trimestre 2023, ci sia stato un consistente miglioramento dei flussi di cassa operativi per oltre Euro 7,081 migliaia grazie, prevalentemente, alla miglior gestione del capitale netto di funzionamento rispetto al primo trimestre 2023.

In considerazione di quanto precedentemente illustrato e tenuto conto: (i) delle disponibilità liquide al 30 giugno 2023 a disposizione del Gruppo e dei termini di rimborso delle principali linee di finanziamento in essere; (ii) delle previsioni economiche e finanziarie sull'esercizio in corso elaborate dagli amministratori; (iii) dai risultati dell'esercizio di impairment test svolto al 30 giugno 2023 che non ha evidenziato perdite durevoli di valore; (iv) dal rilascio da parte degli istituti di credito delle waiver sui covenant contrattuali non rispettati al 30 giugno 2023 nonché su quelli previsti in misurazione al 31 dicembre 2023, gli amministratori non hanno identificato circostanze tali da pregiudicare la capacità del Gruppo di adempiere alle proprie obbligazioni sociali e conseguentemente hanno redatto il presente bilancio consolidato semestrale abbreviato del Gruppo al 30 giugno 2023 nel presupposto della continuità aziendale.

Investimenti

Gli investimenti in immobili, impianti e macchinari ed altre attrezzature sono stati pari a Euro 1.763 migliaia (Euro 1.243 migliaia al 30 giugno 2022) e si riferiscono ad investimenti sostenuti dal Gruppo per impianti di produzione e stampi connessi al lancio di nuovi prodotti.

Gli incrementi delle immobilizzazioni immateriali sono stati pari a Euro 2.627 migliaia (Euro 2.786 migliaia al 30 giugno 2022) e riguardano in prevalenza la capitalizzazione di costi per progetti di sviluppo relativi a nuovi prodotti per i canali OEM e After Market, oltre che per il segmento Heavy-Duty e per la mobilità ad Idrogeno per quanto riguarda il settore Green Transportation e su nuovi prodotti idrogeno e biometano per il settore Clean Tech Solutions.

Andamento della Capogruppo

Nei primi sei mesi del 2023 Landi Renzo S.p.A. ha conseguito ricavi per Euro 70.916 migliaia rispetto ad Euro 68.517 migliaia del medesimo periodo dell'esercizio precedente. L'Ebitda ha evidenziato un valore negativo pari ad Euro 2.162 migliaia (inclusivo di oneri non ricorrenti pari ad Euro 2.362 migliaia) rispetto a positivi Euro 2.569 migliaia al 30 giugno 2022 (di cui oneri non ricorrenti pari ad Euro 1.068 migliaia), mentre la posizione finanziaria netta si attesta a negativi Euro 79.039 migliaia rispetto a negativi Euro 68.453 migliaia al 31 dicembre 2022.

Alla fine del semestre l'organico della Capogruppo era pari a 282 addetti, sostanzialmente in linea rispetto al 31 dicembre 2022 (289 addetti).

PROSPETTO DI RACCORDO TRA I DATI DEL BILANCIO DELLA CAPOGRUPPO ED I DATI DEL BILANCIO CONSOLIDATO

Di seguito si riporta il prospetto di raccordo tra il risultato di periodo e il patrimonio netto di Gruppo con gli analoghi valori della Capogruppo.

(Migliaia di Euro)
PROSPETTO DI RACCORDO Patrim. Netto al
30.06.2023
Risultato
esercizio al
30.06.2023
Patrim. Netto al
30.06.2022
Risultato
esercizio al
30.06.2022
P.Netto e risultato esercizio capogruppo 68.124 -17.880 37.791 -5.443
Diff.valore di carico e valore pro quota del patrimonio netto
contabile delle società consolidate
20.608 130 19.204 0
Risultati conseguiti dalle partecipate 0 -4.247 0 -1.263
Eliminazione effetti transazioni commerciali infragruppo -1.041 -36 -602 32
Utili o perdite su cambi da valutazione di finanziamenti
infragruppo
0 0 0 0
Eliminazione svalutazione partecipazioni 0 1.138 0 0
Eliminazione effetti transazioni cespiti infragruppo -471 -22 -397 -2
Plusvalenza da aggregazione 0 0 0 0
Altri efetti minori -37 -17 30 58
P.Netto e risultato esercizio da bilancio Consolidato 87.183 -20.934 56.026 -6.618
P.Netto e risultato esercizio di Terzi 6.537 21 6.530 214
P.Netto e risultato esercizio di gruppo 80.646 -20.955 49.496 -6.832

2.2. INNOVAZIONE, RICERCA E SVILUPPO

Le attività di ricerca e sviluppo nel corso del primo semestre 2023, hanno visto il proseguimento di nuovi progetti focalizzati in particolare su sistemi e componenti a gas biometano e idrogeno, alternative ai combustibili fossili che offrono importanti benefici e vantaggi, oltre a nuovi sistemi per il canale OEM - Mid&Heavy Duty.

2.3. AZIONISTI E MERCATI FINANZIARI

Il Gruppo Landi Renzo mantiene un dialogo costante con i suoi Azionisti attraverso una responsabile e trasparente attività di comunicazione svolta dalla funzione di Investor Relations finalizzata a far meglio comprendere l'evoluzione aziendale. Alla funzione di Investor Relations, inoltre, è affidato il compito di organizzare presentazioni, eventi e "Roadshow" che permettano una relazione diretta fra la comunità finanziaria ed il Top management del Gruppo. Per ulteriori informazioni e per prendere visione dei dati economico-finanziari, delle presentazioni istituzionali, delle pubblicazioni periodiche, dei comunicati ufficiali e degli aggiornamenti in tempo reale sul titolo è possibile visitare la sezione Investors del sito www.landirenzogroup.com.

Nella tabella che segue si riepilogano i principali dati azionari e borsistici del semestre.

Prezzo al 2 gennaio 2023 0,5610
Prezzo al 30 giugno 2023 0,5470
Prezzo massimo 2023 (2 gennaio 2023 - 30 giugno 2023) 0,6540
Prezzo minimo 2023 (2 gennaio 2023 - 30 giugno 2023) 0,4945
Capitalizzazione di Borsa al 30 giugno 2023 (Euro migliaia) 123.075
Patrimonio netto del Gruppo e dei terzi al 30 giugno 2023 (Euro migliaia) 87.183
Numero di azioni che compongono il capitale Sociale 225.000.000

Il capitale sociale al 30 giugno 2023 risulta composto da n. 225.000.000 azioni del valore nominale di Euro 0,10 per azione per complessivi 22.500.000,00 Euro.

2.4. POLITICA DI ANALISI E GESTIONE DEI RISCHI CONNESSI ALL'ATTIVITA' DEL GRUPPO

Il Gruppo è esposto a rischi di diversa natura connessi alla propria attività, principalmente riferibili alle seguenti tipologie:

● Rischi esterni:

  • o pandemia Covid-19: nel corso del semestre si è registrata una notevole attenuazione degli effetti della pandemia. Il management ha continuato il monitoraggio della situazione pandemica, adeguando le misure di prevenzione (sanificazione dei locali, distribuzione di dispositivi di protezione individuale, distanziamento sociale e smart working) all'evoluzione positiva della pandemia stessa, con l'obiettivo di tutelare la salute dei dipendenti e collaboratori e l'attività operativa. In questo ambito, nel periodo non si sono registrati rallentamenti o interruzioni nell'attività.
  • o Conflitto Russia-Ucraina: sulla base delle informazioni disponibili e del fatto che l'esposizione verso il mercato russo per il Gruppo Landi Renzo è limitata, non vi sono particolari criticità da segnalare, fatta eccezione per quanto illustrato nel seguente paragrafo 2.5 "altre informazioni – Impatto del conflitto Russia-Ucraina" sull'attività del Gruppo Landi Renzo. In tale ambito si precisa come il Gruppo

continuerà a valutare quelli che saranno i prossimi sviluppi del conflitto ed i relativi impatti, in particolare sui costi del gas e dell'energia.

  • Rischi strategici, relativi alla congiuntura macroeconomica e di settore nonché alla recuperabilità di attività immateriali, in particolare avviamenti. In proposito, si segnala che nel bilancio consolidato semestrale abbreviato al 30 giugno 2023 risultano iscritte immobilizzazioni immateriali per complessivi Euro 119.595 migliaia, di cui Euro 10.027 migliaia relativi a costi di sviluppo, Euro 80.132 migliaia ad avviamenti, Euro 16.131 migliaia a marchi e brevetti, Euro 13.305 migliaia ad attività per diritti d'uso, oltre a crediti per imposte anticipate nette per complessivi Euro 8.523 migliaia.
  • Rischi commerciali, nel dettaglio:
    • a) rischi relativi ai rapporti con i clienti OEM (nel semestre in esame le vendite di sistemi e componenti effettuate dal Gruppo nei confronti dei principali clienti OEM sono state pari ad Euro 43 milioni);
    • b) al contesto di alta competitività in cui il Gruppo opera;
    • c) alla responsabilità di prodotto;
    • d) alla tutela della proprietà intellettuale.
  • Rischi operativi, nel dettaglio:
    • a) scarsità di materie prime e componentistica;
    • b) continuità operativa degli impianti;
    • c) disponibilità di risorse umane e tecniche con adeguate competenze;
    • d) continuità dei sistemi informativi e delle telecomunicazioni.
  • Rischi finanziari, nel dettaglio:
    • a) Rischio di tasso di interesse, connesso alla fluttuazione dei tassi applicati sui finanziamenti a tasso variabile del Gruppo;
    • b) Rischio di cambio, relativo sia alla commercializzazione dei prodotti in paesi non aderenti all'area Euro che alla traduzione dei bilanci delle filiali non appartenenti all'Unione Monetaria Europea ai fini dell'inclusione nel bilancio consolidato;
    • c) Rischio di credito, connesso al mancato adempimento delle obbligazioni contrattuali da parte di un cliente o di una controparte;
    • d) Rischio di liquidità, relativo ad eventuali difficoltà ad adempiere alle obbligazioni associate a passività finanziarie.

Alla data della presente Relazione, tutti gli istituti di credito sottoscrittori dei finanziamenti hanno rilasciato lettere di waiver in relazione alla rilevazione dei parametri finanziari al 30 giugno 2023 e al 31 dicembre 2023.

La Relazione finanziaria semestrale al 30 giugno 2023 non include tutte le informazioni sulla gestione dei rischi sopra menzionati richieste dal bilancio annuale e deve essere letta unitamente alla Relazione finanziaria annuale predisposta per l'esercizio chiuso al 31 dicembre 2022.

2.5. ALTRE INFORMAZIONI

Impatto del conflitto Russia-Ucraina sull'attività del Gruppo Landi Renzo

Nel corso del semestre, gli effetti del perdurare della crisi Russo-Ucraina, con conseguenti rischi di natura geopolitica e macroeconomica, sono stati attentamente e continuamente monitorati dal management, valutando gli impatti sulle attività in essere e future. Si dà atto che nel primo semestre 2023 si rilevano ricavi verso la Russia per un importo di Euro 1.338 migliaia.

Il management ritiene che il mutamento di scenario determinato dal conflitto Russo-Ucraino non impatti sostanzialmente sulle assunzioni e, quindi, sulla implementazione piani futuri di Gruppo in virtù della diversificazione che caratterizza il business del Gruppo Landi Renzo, sia a livello di presenza sui mercati internazionali su scala globale, sia a livello di prodotti offerti e tecnologie sviluppate.

In questo ambito, si evidenzia che il management ha provveduto già dal 2022 ad operare prudenzialmente alcune svalutazioni su crediti vantati verso clienti russi o ucraini, tenendo conto anche della situazione specifica di ciascuno di essi.

Rapporti con parti correlate

Il Gruppo Landi Renzo intrattiene rapporti con parti correlate a condizioni di mercato ritenute normali nei rispettivi mercati di riferimento, tenuto conto delle caratteristiche dei beni e dei servizi prestati.

Le operazioni con parti correlate includono:

  • i rapporti di fornitura di servizi fra Gireimm S.r.l. e Landi Renzo S.p.A. relativi ai canoni di locazione dell'immobile utilizzato come sede operativa della Capogruppo sita in località Corte Tegge – Cavriago (RE);
  • i rapporti di fornitura di servizi fra Gestimm S.r.l., società partecipata tramite la controllante Girefin S.p.A., e la società Landi Renzo S.p.A. relativi ai canoni di locazione dello stabilimento produttivo di Via dell'Industria, sito in Cavriago (RE);
  • i rapporti di fornitura di servizi fra Gireimm S.r.l. e SAFE S.p.A. relativi ai canoni di locazione dell'immobile utilizzato come sede operativa della società sita in località San Giovanni in Persiceto;
  • i rapporti di fornitura di servizi fra Reggio Properties LLC, società partecipata tramite la controllante Girefin S.p.A, relativi ai canoni di locazione di immobili ad uso della società statunitense;
  • i rapporti di fornitura di beni alla joint venture Krishna Landi Renzo India Private Ltd Held nonché alla joint venture EFI Avtosanoat-Landi Renzo LLC;
  • il finanziamento concesso da Landi Renzo S.p.A. e Krishna Landi Renzo India Private Ltd Held;
  • i crediti verso Autofuels derivanti da fornitura di beni;
  • i rapporti di fornitura di beni verso le società Clean Energy Fueling Services Corp, Clean Energy US, Wyoming Northstar Inc DBA, NG Advantage LLC.

Il Consiglio di Amministrazione ha adottato, ai sensi del Regolamento Consob 17221/2010, nonché in attuazione dell'articolo 2391 bis del Codice Civile, la specifica procedura per le operazioni con le parti correlate. Le nuove procedure, adeguarle alla delibera CONSOB n. 21624 del 10/12/2020, sono pubblicate sul sito internet della Società.

Posizioni o transazioni derivanti da operazioni atipiche e/o inusuali

Ai sensi della comunicazione CONSOB n. 6064293 del 28 luglio 2006, si segnala che nel corso del semestre non sono avvenute operazioni atipiche e/o inusuali rispetto alla normale gestione dell'impresa, che possano dare luogo a dubbi in ordine alla correttezza e completezza dell'informazione in bilancio, al conflitto d'interesse, alla salvaguardia del patrimonio aziendale ed alla tutela degli azionisti di minoranza.

Azioni proprie e di società controllanti

In ottemperanza a quanto disposto dall'art. 2428 del Codice Civile, si informa che nel corso dell'esercizio 2022 e del primo semestre 2023, la Capogruppo non ha negoziato azioni proprie e di società controllanti e, ad oggi, non detiene azioni proprie o di controllanti.

Sedi secondarie

Non sono state istituite sedi secondarie.

2.6. FATTI DI RILIEVO AVVENUTI DOPO LA CHIUSURA DEL SEMESTRE E PREVEDIBILE EVOLUZIONE DELLA GESTIONE

Fatti di rilievo avvenuti dopo la chiusura del semestre

  • In data 11 luglio 2023, Il Consiglio di Amministrazione di Landi Renzo S.p.A. ha cooptato Annalisa Stupenengo quale Amministratore Delegato del Gruppo Landi Renzo, nominandola anche Direttore Generale. Annalisa Stupenengo ha un'esperienza quasi trentennale nel settore della mobilità, maturata a livello internazionale con incarichi di crescente responsabilità nel Gruppo Iveco, in CNH Industrial e FCA ed è attualmente membro del Consiglio di Amministrazione e del Comitato Remunerazione e Nomine di Prysmian. Lo stesso Consiglio di Amministrazione ha nominato Paolo Cilloni nel ruolo di Group CFO nonché Investor Relator e Dirigente Preposto.
  • in data 11 settembre 2023, gli istituti di credito hanno rilasciato lettere di waiver che hanno previsto l'assenso alla deroga una tantum al rispetto dei parametri finanziari (holiday period) con riferimento alla data di calcolo del 30 giugno e 31 dicembre 2023.

Prospettive per l'esercizio in corso

La visibilità sull'andamento del mercato nel 2023 rimane ridotta a causa delle incertezze a livello macroeconomico, stante un'elevata inflazione e tassi di interesse in crescita.

Sulla base dei risultati del primo semestre e del portafoglio ordini in essere, si prevede per l'anno in corso una crescita dei ricavi nel segmento "Green Trasportation", trainati in particolare dalle maggiori vendite sul canale OEM, mentre, per il segmento "Clean Tech Solutions", si prevede un allineamento dei ricavi allo scorso anno.

In tema di redditività (EBITDA Adjusted), sul segmento "Green Transportation" si prevedono risultati in calo rispetto all'intero anno 2022, sebbene in miglioramento rispetto al primo semestre dell'anno.

Per quanto riguarda il segmento "Clean Tech Solutions", la redditività (EBITDA Adjusted) è prevista in miglioramento rispetto allo scorso anno, in linea con quanto già osservato nella prima metà dell'anno.

L'Amministratore Delegato Annalisa Stupenengo

3. PROSPETTI DI BILANCIO CONSOLIDATO SEMESTRALE ABBREVIATO AL 30 GIUGNO 2023

3.1. SITUAZIONE PATRIMONIALE-FINANZIARIA CONSOLIDATA

(Migliaia di Euro)
ATTIVITA'
Note 30/06/2023 31/12/2022
Attività non correnti
Terreni, immobili, impianti, macchinari e altre attrezzature 2 13.411 14.015
Costi di sviluppo 3 10.027 11.141
Avviamento 4 80.132 80.132
Altre attività immateriali a vita definita 5 16.131 17.263
Attività per diritti d'uso 6 13.305 13.618
Partecipazioni valutate con il metodo del patrimonio netto 7 2.487 2.496
Altre attività finanziarie non correnti 8 1.027 847
Altre attività non correnti 9 1.710 1.710
Imposte anticipate 10 9.219 14.109
Attività per strumenti finanziari derivati 11 372 103
Totale attività non correnti 147.821 155.434
Attività correnti
Crediti verso clienti 12 65.093 73.559
Rimanenze 13 81.056 76.680
Lavori in corso su ordinazione 14 14.966 20.429
Altri crediti e attività correnti 15 17.292 17.148
Attività finanziarie correnti 16 25.161 412
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti 17 25.034 62.968
Totale attività correnti 228.602 251.196
TOTALE ATTIVITA' 376.423 406.630
(Migliaia di Euro)
PATRIMONIO NETTO E PASSIVITA' Note 30/06/2023 31/12/2022
Patrimonio netto
Capitale sociale 22.500 22.500
Altre riserve 79.101 91.698
Utile (perdita) del periodo -20.955 -14.281
Totale Patrimonio Netto del Gruppo 80.646 99.917
Patrimonio netto di terzi 6.537 5.967
TOTALE PATRIMONIO NETTO 18 87.183 105.884
Passività non correnti
Debiti verso banche non correnti 19 11.296 8.169
Altre passività finanziarie non correnti 20 21.452 24.456
Passività non correnti per diritti d'uso 21 11.099 11.314
Fondi per rischi ed oneri 22 6.607 5.484
Piani a benefici definiti per i dipendenti 23 3.095 3.413
Passività fiscali differite 24 2.931 2.910
Passività per strumenti finanziari derivati 0 0
Totale passività non correnti 56.480 55.746
Passività correnti
Debiti verso le banche correnti 25 102.051 103.629
Altre passività finanziarie correnti 26 4.941 3.956
Passività correnti per diritti d'uso 27 3.140 3.196
Debiti verso fornitori 28 94.554 98.033
Debiti tributari 29 2.386 3.697
Altre passività correnti 30 25.688 32.489
Totale passività correnti 232.760 245.000
TOTALE PATRIMONIO NETTO E PASSIVITA' 376.423 406.630

3.2. CONTO ECONOMICO CONSOLIDATO

(Migliaia di Euro)
30/06/2023 30/06/2022
CONTO ECONOMICO CONSOLIDATO Note
Ricavi delle vendite e delle prestazioni 31 151.805 144.446
Altri ricavi e proventi 32 1.024 484
Costo delle materie prime, materiali di consumo e merci e variazione rimanenze 33 -94.405 -87.949
Costi per servizi e per godimento beni di terzi 34 -28.386 -26.836
Costo del personale 35 -25.124 -22.515
Accantonamenti, svalutazioni di crediti ed oneri diversi di gestione 36 -5.226 -2.322
Margine operativo lordo -312 5.308
Ammortamenti e riduzioni di valore 37 -8.511 -8.724
Margine operativo netto -8.823 -3.416
Proventi finanziari 38 447 55
Oneri finanziari 39 -5.399 -3.531
Utili (Perdite) su cambi 40 -1.836 826
Proventi (Oneri) da partecipazioni 41 -27 -138
Proventi (Oneri) da joint venture valutate con il metodo del patrimonio netto 42 20 143
Utile (Perdita) prima delle imposte -15.618 -6.061
Imposte 43 -5.316 -557
Utile (Perdita) netto del Gruppo e dei terzi, di cui: -20.934 -6.618
Interessi di terzi 21 214
Utile (Perdita) netto del Gruppo -20.955 -6.832
Utile (Perdita) base per azione (calcolato su 225.000.000 azioni) 44 -0,0931 -0,0607
Utile (Perdita) diluito per azione 44 -0,0931 -0,0607

3.3. CONTO ECONOMICO COMPLESSIVO CONSOLIDATO

(Migliaia di Euro)
30/06/2023 30/06/2022
CONTO ECONOMICO CONSOLIDATO COMPLESSIVO Note
Utile (Perdita) netto del Gruppo e dei terzi: -20.934 -6.618
Utili (Perdite) che non saranno successivamente riclassificate a conto economico
Rimisurazione piani per dipendenti a benefici definiti (IAS 19) 23 79 222
Totale Utili (Perdite) che non saranno successivamente riclassificate a conto
economico
79 222
Utili (Perdite) che potranno essere successivamente riclassificate a conto
economico
Valutazione partecipazioni con il metodo del patrimonio netto 7 -29 0
Fair value derivati, variazione del periodo 11 36 760
Differenze di cambio da conversione delle gestioni estere 17 2.147 988
Totale Utili/Perdite che potranno essere successivamente riclassificate a
Conto Economico
2.154 1.748
Utili (Perdite) rilevati direttamente a Patrimonio Netto al netto degli effetti
fiscali
2.233 1.970
Totale Conto Economico Consolidato complessivo del periodo -18.701 -4.648
Utile (Perdita) degli Azionisti della Capogruppo -19.271 -5.349
Interessi di terzi 570 701

3.4. RENDICONTO FINANZIARIO CONSOLIDATO

Flussi finanziari derivanti dall'attività operativa
Utile (Perdita) ante-imposte del periodo
-15.618
-6.061
Rettifiche per:
Ammortamento di immobili, impianti e macchinari
2.105
2.131
Ammortamento di attività immateriali
4.696
4.836
Ammortamento di attività per diritti d'uso
1.710
1.757
Perdite (Utile) per cessione attività materiali ed immateriali
-338
53
Piani di incentivazione basati su azioni
0
0
Perdita per riduzione di valore dei crediti
869
563
Oneri finanziari netti
6.788
2.650
Oneri (Proventi) netti da partecipazioni valutate con il metodo del patrimonio netto
-20
-143
Utile (Perdita) da partecipazioni
27
138
219
5.924
Variazioni di:
Rimanenze e lavori in corso su ordinazione
1.086
-22.569
Crediti commerciali ed altri crediti
7.341
3.031
Debiti commerciali ed altri debiti
-12.458
5.867
Fondi e benefici ai dipendenti
903
-166
Disponibilità liquide generate dall'attività operativa
-2.909
-7.913
Interessi pagati
-3.520
-1.435
Interessi incassati
93
26
Imposte pagate
-420
-440
Disponibilità liquide nette generate dall'attività operativa
-6.756
-9.762
Flussi finanziari derivanti dall'attività di investimento
Incassi dalla vendita di immobili, impianti e macchinari
267
59
Acquisto di immobili, impianti e macchinari
-1.763
-1.243
Acquisto di immobilizzazioni immateriali
-211
-135
Investimenti finanziari a breve termine
0
0
Costi di sviluppo
-2.416
-2.651
Variazione dell'area di consolidamento
0
-23.323
Disponibilità liquide nette assorbite dall'attività di investimento
-4.123
-27.293
Free Cash Flow
-10.879
-37.055
Flussi finanziari derivanti dall'attività di finanziamento
Erogazione (Rimborsi) dei finanziamenti a medio lungo termine
-252
10.714
Erogazioni (Rimborsi) di finanziamenti da società controllante
0
18.062
Variazione debiti bancari a breve
-218
1.072
Rimborsi leasing IFRS 16
-1.898
-1.955
Disponibilità liquide nette generate (assorbite) dall'attività di finanziamento
-2.368
27.893
Incremento (decremento) netto delle disponibilità liquide e mezzi equivalenti
-13.247
-9.162
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti al 1° gennaio
62.968
28.039
Diminuzione/(Incremento) netto depositi a breve termine ()
-25.000
0
Effetto della fluttuazione dei cambi sulle disponibilità liquide
313
1.817
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti alla fine del periodo (
)
25.034
20.694
(Migliaia di Euro)
RENDICONTO FINANZIARIO CONSOLIDATO 30/06/2023 30/06/2022

(*) Finanziamento attivo di deposito monetario vincolato

3.5. PROSPETTO DELLE VARIAZIONI DEL PATRIMONIO NETTO CONSOLIDATO

(Migliaia di Euro)
Capitale
sociale
Riserva
Legale
Riserva
Straordinaria
e Altre
Riserva
Sovraprezzo
Azioni
Versamenti
in conto
futuro
aumento di
capitale
Risultato
dell'esercizio
Patrimonio
netto del
Gruppo
Utile
(Perdita) di
Terzi
Capitale e
Riserve di
Terzi
Totale
Patrimonio
netto
Saldo al 31 dicembre 2021 11.250 2.250 4.552 28.946 8.867 -1.020 54.845 1.522 4.216 60.583
Risultato dell'esercizio -6.832 -6.832 214 -6.618
Utile/Perdite attuariali IAS
19
222 222 222
Differenza di traduzione 501 501 487 988
Valutazione a Patrimonio
Netto da partecipazioni
0 0 0
Variazione riserva cash-flow
hedge
760 760 760
Totale utile/perdita
complessivo
0 0 1.483 0 0 -6.832 -5.349 214 487 -4.648
Variazione area di
consolidamento
0 91 91
Destinazione risultato 8.111 -9.131 1.020 0 -1.522 1.522 0
Saldo al 30 giugno 2022 11.250 2.250 14.146 19.815 8.867 -6.832 49.496 214 6.316 56.026
Saldo al 31 dicembre 2022 22.500 2.250 13.462 67.119 8.867 -14.281 99.917 14 5.953 105.884
Risultato dell'esercizio -20.955 -20.955 21 -20.934
Utile/Perdite attuariali IAS
19
79 79 79
Differenza di traduzione 1.598 1.598 549 2.147
Valutazione a Patrimonio
netto delle partecipazioni
-29 -29 -29
Valutazione riserva cash
flow hedge
36 36 36
Totale utile/perdita
complessivo
0 0 1.684 0 0 -20.955 -19.271 21 549 -18.701
Variazione area di
consolidamento
0 0 0
Destinazione risultato 0 -14.281 14.281 0 -14 14 0
Saldo al 30 giugno 2023 22.500 2.250 15.146 52.838 8.867 -20.955 80.646 21 6.516 87.183

4. NOTE ESPLICATIVE AI PROSPETTI DI BILANCIO CONSOLIDATO SEMESTRALE ABBREVIATO AL 30 GIUGNO 2023

4.1. INFORMAZIONI GENERALI

Il Gruppo Landi Renzo è attivo da oltre 60 anni nei settori della mobilità sostenibile e delle infrastrutture per il gas naturale, biometano ed idrogeno. Il Gruppo si caratterizza per una capillare presenza a livello globale in oltre 50 Paesi, con una percentuale di vendite generata all'estero di circa il 90%.

La Capogruppo del Gruppo Landi Renzo è la Landi Renzo S.p.A. con sede legale in Cavriago (RE), quotata alla Borsa di Milano nel segmento FTSE Italia STAR.

Il presente bilancio consolidato semestrale abbreviato è sottoposto a revisione contabile limitata da parte di PricewaterhouseCoopers S.p.A.

4.2. CRITERI GENERALI DI REDAZIONE E PRINCIPI DI CONSOLIDAMENTO

4.2.1. Premessa

Il bilancio consolidato semestrale abbreviato al 30 giugno 2023 è stato redatto ai sensi dall'art. 154 ter del D.Lgs. 58/1998 "Testo Unico della Finanza", seguendo quanto disposto dai principi contabili internazionali (IAS/IFRS) adottati dall'Unione Europea, ed in particolare dallo IAS 34 "Bilanci Intermedi". In parziale deroga a quanto previsto dallo IAS 34 la presente relazione riporta schemi dettagliati e non sintetici al fine di fornire una migliore e più chiara visione delle dinamiche economico-patrimoniali e finanziarie intervenute nel semestre. Sono altresì presentate le note esplicative secondo l'informativa richiesta dallo IAS 34 con le integrazioni ritenute utili per una più chiara comprensione dei prospetti contabili semestrali.

Il bilancio consolidato semestrale abbreviato al 30 giugno 2023, approvato dal Consiglio di Amministrazione in data 11 settembre 2023, per una migliore comprensione deve essere letto unitamente al bilancio consolidato annuale chiuso al 31 dicembre 2022.

La metodologia di consolidamento dei bilanci delle società appartenenti al Gruppo è indicata nel prosieguo della presente nota esplicativa.

I criteri di valutazione utilizzati ai fini della predisposizione dei prospetti contabili consolidati per il semestre chiuso al 30 giugno 2023 sono coerenti con quelli utilizzati per la formazione del bilancio consolidato chiuso al 31 dicembre 2022. Oltre ai valori intermedi di conto economico consolidato, di conto economico complessivo consolidato e di situazione patrimoniale-finanziaria consolidata al 30 giugno 2023 vengono presentati, per finalità comparative nelle tabelle sottoesposte, i dati patrimoniali dell'esercizio chiuso al 31 dicembre 2022 e quelli economici al 30 giugno 2022.

La valuta funzionale e di presentazione è l'Euro. I prospetti e le tabelle contenuti nel bilancio consolidato semestrale abbreviato sono esposti in migliaia di Euro, salvo quando diversamente indicato.

Continuità aziendale

Nell'attuale contesto di mercato contraddistinto dal perdurare dei rischi correlati alla crisi Russo-Ucraina, nonché dal fenomeno di "shortage" di materie prime e conseguenti aumenti del prezzo delle stesse, il management ha svolto accurate analisi in merito all'andamento atteso per il secondo semestre 2023, riconsiderando le stime riguardanti il prevedibile andamento del settore nell'attuale contesto, al fine di considerare altresì i benefici attesi a fronte delle iniziative messe in atto per lo sviluppo dell'attività.

In accordo a quanto richiesto dal principio contabile IAS 36, il Gruppo ha valutato, con riferimento al bilancio consolidato chiuso al 30 giugno 2023, l'eventuale esistenza di indicatori di impairment, al fine di determinare se fosse necessario predisporre il relativo test di impairment. Gli amministratori ritengono che la significativa riduzione dei risultati operativi nel settore Green Transportation, rispetto al Budget economico-finanziario di Gruppo per l'esercizio 2023, approvato dal Consiglio di Amministrazione di Landi Renzo SpA in data 2 marzo 2023, sia da considerarsi come un trigger event. Pertanto, gli amministratori, con l'ausilio di un consulente esterno indipendente incaricato, hanno predisposto l'esercizio di impairment test sull'avviamento iscritto nel bilancio consolidato di Gruppo al 30 giugno 2023 riferito alla CGU Green Transportation. Diversamente, per quanto riguarda la CGU Clean Tech Solutions, ancorchè i risultati al 30 giugno 2023 siano inferiori alle attese, per la seconda parte del 2023 si prevede una crescita dei risultati economici (Ebitda Adjusted) e finanziari rispetto all'esercizio 2022, che confermano i target di medio periodo previsti per la CGU in oggetto.

Ne consegue che alla data di redazione della presente relazione semestrale al 30 giugno 2023 non sono stati identificati indicatori di impairment che richiedano una verifica della recuperabilità degli avviamenti iscritti a bilancio con riferimento alla CGU Clean Tech Solutions.

Per una maggiore informativa si rimanda al paragrafo 4.4.4 "Avviamento" delle note esplicative.

Con riferimento ai covenant finanziari (PFN/Ebitda) previsti da taluni contratti sottoscritti con gli istituti finanziari si segnala che: (i) si è registrato il mancato rispetto dei parametri finanziari contrattuali al 30 giugno 2023; (ii) conseguentemente, ai fini dell'esposizione nel presente bilancio secondo i principi contabili internazionali IAS/FRS, i debiti verso gli istituti di credito sui quali persistono covenant finanziari, sono stati riclassificati integralmente tra le passività scadenti a breve termine per un valore complessivo pari a Euro 68.187 migliaia; (iii) gli amministratori hanno avviato il tavolo negoziale con il ceto bancario finalizzato all'ottenimento dei relativi waiver; in tale ambito gli amministratori hanno condiviso con le banche finanziatrici i documenti di presentazione dell'andamento economico e finanziario del Gruppo per l'anno 2023 (sia per i dati riferiti al primo semestre sia per i dati prospettici del secondo semestre 2023). Tali previsioni sono state assoggettate alle analisi da parte di una primaria società di consulenza al fine di valutarne la coerenza, ragionevolezza e sostenibilità; (iv) i sopracitati elaborati sono stati forniti al ceto bancario, che in data 11 settembre ha rilasciato relative lettere di waiver che hanno previsto l'assenso alla deroga una tantum al rispetto dei parametri finanziari (holiday period) con riferimento alla data di calcolo del 30 giugno e 31 dicembre 2023.

In considerazione di quanto precedentemente illustrato e tenuto conto: (i) delle disponibilità liquide al 30 giugno 2023 a disposizione del Gruppo e dei termini di rimborso delle principali linee di finanziamento in essere; (ii) delle previsioni economiche e finanziarie sull'esercizio in corso elaborate dagli amministratori; (iii) dai risultati dell'esercizio di impairment test svolto al 30 giugno 2023 che non ha evidenziato perdite durevoli di valore; (iv) dal rilascio da parte degli istituti di credito delle waiver sui covenant contrattuali non rispettati al 30 giugno 2023, nonché su quelli previsti in misurazione al 31 dicembre 2023, gli amministratori non hanno identificato circostanze tali da pregiudicare la capacità del Gruppo di adempiere alle proprie obbligazioni sociali e conseguentemente hanno redatto il presente bilancio consolidato semestrale abbreviato del Gruppo al 30 giugno 2023 nel presupposto della continuità aziendale.

Utilizzo di stime

La redazione del Bilancio consolidato semestrale abbreviato richiede l'effettuazione di stime e di assunzioni basate sulla

miglior valutazione da parte del management. Le stime e le assunzioni sono riviste regolarmente. Qualora in futuro tali stime e assunzioni dovessero differire dalle circostanze effettive, si procederà alla modifica delle stesse.

Si segnala che la situazione causata dall'attuale scenario economico e finanziario ha comportato la necessità di continuare ad effettuare assunzioni riguardanti l'andamento futuro caratterizzate da significativa incertezza, a seguito anche del perdurare del conflitto Russia-Ucraina, per cui non si può escludere il concretizzarsi, nei prossimi esercizi, di risultati diversi da quanto stimato e che quindi potrebbero richiedere rettifiche, ad oggi ovviamente né stimabili né prevedibili, anche significative, al valore contabile delle relative voci.

Di seguito sono elencate le voci di bilancio che richiedono più di altre una maggiore soggettività da parte degli amministratori nell'elaborazione delle stime e per i quali un cambiamento nelle condizioni sottostanti le assunzioni utilizzate può avere un impatto significativo sul bilancio:

  • Valutazione delle attività immobilizzate, incluse le partecipazioni in joint ventures e avviamenti;
  • Recuperabilità dei costi di sviluppo;
  • Valutazione delle attività fiscali differite;
  • Valutazione dei fondi per rischi su crediti ed obsolescenza magazzino;
  • Valutazione dei benefici ai dipendenti;
  • Valutazione dei fondi per rischi e oneri.

Le stime e le ipotesi sono riviste periodicamente e gli effetti di ogni variazione sono riflessi immediatamente a conto economico.

Per l'indicazione dei valori economici di tali stime rinviamo ai relativi punti della presente nota illustrativa. Gli amministratori hanno inoltre valutato l'applicabilità del presupposto della continuità aziendale nella redazione della relazione finanziaria semestrale, concludendo che tale presupposto è adeguato in quanto non sussistono dubbi sulla continuità aziendale.

Emendamenti e principi contabili rivisti applicati per la prima volta dal Gruppo

I principi contabili adottati nella redazione del bilancio consolidato al 30 giugno 2023 sono coerenti con quelli adottati per la redazione del bilancio consolidato dell'esercizio precedente.

Regolamento UE di omologazione Descrizione (UE) 2021/2036 23 novembre 2021 Lo IASB ha pubblicato l'IFRS 17 Insurance Contracts che mira a migliorare la comprensione dell'esposizione al rischio, della redditività e della posizione finanziaria degli assicuratori. L'IFRS 17 sostituisce l'IFRS 4. (UE) 2022/1491 9 settembre 2022 Lo IASB ha pubblicato l'emendamento all'IFRS 17 Contratti assicurativi: applicazione iniziale dell'IFRS 17 e dell'IFRS 9 – Informazioni comparative. L'emendamento è un'opzione di transizione relativa alle informazioni comparative sulle attività finanziarie presentate in sede di prima applicazione dell'IFRS 17 ed ha lo scopo di aiutare le assicurazioni ad evitare disallineamenti contabili temporanei tra attività finanziarie e passività dei contratti assicurativi, e quindi a migliorare l'utilità delle informazioni comparative per utilizzatori di rendiconti finanziari. Tale

Il Gruppo non ha applicato i seguenti principi, nuovi ed emendati, emessi, ma non ancora in vigore:

emendamento non risulta applicabile al Gruppo.
Lo IASB ha pubblicato un emendamento denominato "Amendments to IAS 12
(UE) 2022/1392 Income Taxes: Deferred Tax related to Assets and Liabilities arising from a Single
12 agosto 2022 Transaction". Il documento chiarisce come devono essere contabilizzate le imposte
differite su alcune operazioni che possono generare attività e passività di pari
ammontare, quali il leasing e gli obblighi di smantellamento.
Lo IASB ha pubblicato gli emendamenti denominati "Disclosure of Accounting
(UE) 2022/357 Policies – Amendments to IAS 1 and IFRS Practice Statement 2" e "Definition of
3 marzo 2022 Accounting Estimates – Amendments to IAS 8" volti a migliorare la disclosure sulle
accounting policy in modo da fornire informazioni più utili ai lettori del bilancio,
nonché ad aiutare le società a distinguere i cambiamenti nelle stime contabili dai
cambiamenti di accounting policy

Principi contabili, emendamenti ed interpretazioni non ancora applicabili e non adottati in via anticipata dal Gruppo

Lo IASB ha apportato modifiche ad altri principi contabili internazionali precedentemente emanati e ha pubblicato nuovi principi contabili internazionali, per i quali non è ancora stato completato il processo di omologazione.

Data Descrizione
Lo IASB ha pubblicato in data 23 gennaio 2020 ha emesso tre integrazioni al principio IAS 1.
Il presente emendamento al fine di chiarire la presentazione delle passività nel bilancio delle
società. In particolare chiarisce che:
·
la classificazione delle passività tra correnti e non correnti dovrebbe basarsi sui diritti
esistenti alla fine del periodo di predisposizione dell'informativa, ed in particolare sul diritto di
differire il pagamento di almeno 12 mesi;
·
la classificazione non è influenzata dalle aspettative circa la decisione dell'entità di
esercitare il suo diritto di differire il pagamento relativo ad una passività;
23 gennaio 2020 ·
il pagamento si riferisce al trasferimento alla controparte di denaro, strumenti
rappresentativi di capitale, altre attività o servizi.
Il nuovo emendamento si applicherà a partire dal 1° gennaio 2024 o successivamente, e
dovrà essere applicato retroattivamente. Il Gruppo sta al momento valutando l'impatto che le
modifiche avranno sulla situazione corrente.
Lo IASB ha pubblicato in data 22 settembre 2022 il documento Lease Liability in a Sale and
Leaseback che modifica l'IFRS 16 chiarendo come si contabilizza un'operazione di sale and
22 settembre 2022 leaseback in un momento successivo rispetto alla data dell'operazione. La modifica sarà
efficace per gli esercizi che inizieranno al 1° gennaio 2024, è consentita l'applicazione
anticipata.
Lo IASB, in data 23 maggio 2023 ha emesso un'integrazione al principio IAS 12 "Imposte sul
24 aprile 2023 reddito" denominato "Riforma fiscale internazionale: regole per l'applicazione del secondo
pilastro". Gli emendamenti chiariscono che lo IAS 12 si applica alle imposte sul reddito
derivanti dalla legge fiscale emanata o promulgata per attuare le regole stabilite dal "secondo
pilastro" OCSE che stabilisce un co-sistema coordinato per garantire che le imprese
multinazionali con entrate superiori a 750 milioni di euro paghino un'imposta di almeno il 15%

sul reddito derivante in ciascuna delle giurisdizioni in cui operano e che dovrebbe entrare in
vigore nel 2024.
Gli emendamenti introducono: un'eccezione temporanea obbligatoria alla contabilizzazione
delle imposte differite derivanti dall'attuazione giurisdizionale delle regole e obblighi di
informativa per aiutare gli utenti del bilancio a comprendere meglio l'esposizione della società
alle imposte sul reddito derivanti da tale legislazione, prima della sua data di entrata in vigore.
L'eccezione temporanea obbligatoria si applica immediatamente, mentre gli altri obblighi di
informativa si applicano per gli esercizi che iniziano il 1° gennaio 2023 o dopo tale data, ma
non per gli esercizi intermedi che terminano entro il 31 dicembre 2023.
lo IASB, in data 25 maggio 2023, ha emesso un'integrazione ai principi IAS 7 "Rendiconto
finanziario" e IFRS 7 "Strumenti finanziari: informazioni integrative". Gli emendamenti
chiariscono le caratteristiche degli accordi di finanziamento dei fornitori (quali ad esempio gli
strumenti di reverse factoring) e definiscono le informazioni che devono essere fornite in
merito all'impatto di questi accordi sulle passività e sui flussi di cassa della società (es. termini
25 maggio 2023
e condizioni, valore contabile e voce di bilancio in cui risultano iscritti i debiti finanziari, con
indicazione di quelli per cui il fornitore finanziario ha già saldato la corrispondente quota di
debito commerciale, fasce di scadenza dei debiti finanziari e dei debiti commerciali
comparabili, ma non inseriti in accordi). Tali integrazioni saranno applicabili ai bilanci chiusi a
partire dal 1° gennaio 2024

Il Gruppo sta valutando gli effetti che l'applicazione di tali principi potrà avere sul proprio bilancio.

4.2.2. Tecniche di consolidamento e Criteri di valutazione

La predisposizione del bilancio consolidato semestrale abbreviato richiede da parte degli amministratori l'applicazione di principi e metodologie contabili che, in talune circostanze, si basano su difficili e soggettive valutazioni e stime derivanti dall'esperienza storica nonché da assunzioni che vengono di volta in volta considerate ragionevoli e realistiche in funzione delle relative circostanze. L'applicazione di tali stime ed assunzioni influenza gli importi riportati negli schemi di bilancio, quali la Situazione patrimoniale-finanziaria consolidata, il Conto economico consolidato, il Conto economico complessivo consolidato, il Prospetto delle variazioni del Patrimonio Netto consolidato ed il Rendiconto finanziario consolidato, nonché l'informativa fornita. L'uso di stime viene utilizzato per rilevare l'avviamento, la svalutazione degli attivi immobilizzati, i costi di sviluppo, le imposte, gli accantonamenti ai fondi per rischi su crediti ed obsolescenza magazzino, i benefici ai dipendenti, altri accantonamenti ed i fondi. Le stime e le ipotesi sono riviste periodicamente e gli effetti di ogni variazione sono riflessi immediatamente a conto economico.

Si segnala peraltro che taluni processi valutativi, in particolare quelli più complessi quali la determinazione dell'eventuale perdita di valore di attività non correnti, sono effettuati generalmente in modo più completo solo in sede di redazione del bilancio annuale, allorquando sono disponibili tutte le informazioni necessarie, salvo i casi in cui vi siano indicatori di impairment che richiedano un'immediata valutazione di eventuali perdite di valore.

Il Gruppo svolge attività che nel complesso non presentano significative varianze stagionali ma che possono prevedere aumenti dei volumi di vendita nella parte finale dell'anno, principalmente dovuti ai contratti di fornitura sul canale OEM caratterizzati da piani di consegna programmati e differenti nei singoli trimestri.

4.2.3. Conversione dei bilanci delle imprese estere

I bilanci in valuta delle controllate estere sono convertiti in moneta di conto, adottando per la Situazione Patrimoniale e Finanziaria consolidata il cambio del giorno di chiusura del semestre e per il Conto economico consolidato il cambio medio del semestre. Le differenze di conversione derivanti dall'adeguamento del Patrimonio Netto iniziale ai cambi correnti di fine periodo e quelle dovute alla diversa metodologia usata per la conversione del risultato del periodo sono contabilizzate a conto economico complessivo e classificati tra le altre riserve.

Nella tabella sotto riportata sono indicati i principali cambi utilizzati per la conversione dei bilanci espressi in valuta diversa da quella di conto.

Cambio (Valuta contro
Euro)
Al 30/06/2023 Medio I°
sem. 2023
Al 31/12/2022 Medio 2022 Al 30/06/2022 Medio I°
sem. 2022
Real - Brasile 5,279 5,483 5,639 5,440 5,423 5,557
Renminbi - Cina 7,898 7,490 7,358 7,079 6,962 7,082
Rupia Pakistana 311,261 294,425 241,794 214,855 212,597 203,289
Zloty - Polonia 4,439 4,625 4,681 4,686 4,690 4,635
Leu - Romania 4,964 4,934 4,950 4,931 4,946 4,946
Dollaro - USA 1,087 1,081 1,067 1,053 1,039 1,093
Peso Argentina 278,502 229,138 188,503 136,777 129,898 122,509
Peso - Colombia 4.546,24 4.960,430 5.172,470 4.473,280 4.279,070 4.282,190
Dollaro Canadese -
Canada
1,442 1,457 1,444 1,369 1,343 1,390
Nuevo Sol - Peru 3,948 4,061 4,046 4,038 3,933 4,132
Rupia Indiana 89,207 88,844 88,171 82,686 82,113 83,318

4.3. AREA DI CONSOLIDAMENTO

L'area di consolidamento comprende la capogruppo Landi Renzo S.p.A. e le società nelle quali la stessa detiene, direttamente o indirettamente, il controllo ai sensi degli IFRS.

L'area di consolidamento rispetto al 31 dicembre 2022 non ha subito variazioni.

L'elenco delle partecipazioni incluse nell'area di consolidamento ed il relativo metodo è il seguente:

% di possesso al 30 giugno 2023
Descrizione Sede Partecipazione
Partecipazione
diretta
indiretta
Note
Società Capogruppo
Landi Renzo S.p.A. Cavriago (Italia) Soc.
Capogruppo
Società
consolidate
con
il
metodo
dell'integrazione globale
Landi International B.V. Utrecht (Olanda) 100,00%

Landi Renzo Polska Sp.Zo.O. Varsavia (Polonia) 100,00% (1)
LR Industria e Comercio Ltda Rio de Janeiro (Brasile) 99,99%
Beijing Landi Renzo Autogas System Co. Ltd Pechino (Cina) 100,00%
L.R. Pak (Pvt) Limited Karachi (Pakistan) 70,00%
Landi Renzo Pars Private Joint Stock Company Teheran (Iran) 99,99%
Landi Renzo RO srl Bucarest (Romania) 100,00%
Landi Renzo USA Corporation Wilmington - DE (USA) 100,00%
AEB America S.r.l. Buenos Aires (Argentina) 96,00%
Officine Lovato Private Limited Mumbai (India) 74,00%
OOO Landi Renzo RUS Mosca (Russia) 51,00%
SAFE&CEC S.r.l. San
Giovanni
Persiceto
(Italia)
51,00%
SAFE S.p.A. San
Giovanni
Persiceto
(Italia)
100,00% (2)
Idro Meccanica S.r.l. Modena (Italia) 100,00% (3)
IMW Industries LTD Chilliwak (Canada) 100,00% (2)
IMW Industries del Perù S.A.C. Lima (Peru) 100,00% (4)
IMW Industries LTDA Cartagena (Colombia) 100,00% (4)
IMW Energy Tech LTD Suzhou (Cina) 100,00% (4)
IMW Industries LTD Shanghai Shanghai (Cina) 100,00% (4)
Metatron S.p.A. Castel Maggiore (Italia) 100%
Metatron Control System (Shanghai) Shanghai (Cina) 86,00% (5)
Società collegate e controllate consolidate con il metodo del patrimonio
netto
Krishna Landi Renzo India Private Ltd Held Gurgaon - Haryana (India) 51,00% (6)
Altre società minori
Landi Renzo VE.CA. Caracas (Venezuela) 100,00% (7)
Lovato do Brasil Ind Com de Equipamentos para
Gas Ltda
Curitiba (Brasile) 100,00% (7)
EFI Avtosanoat-Landi Renzo LLC Navoi Region (Uzbekistan) 50,00% (6)
(7)
Metatron Technologies India Plc Mumbai (India) 75,00% (5)
(7)

Note di dettaglio delle partecipazioni:

(1) detenuta indirettamente tramite Landi International B.V.

(2) detenuta indirettamente tramite SAFE&CEC S.r.l.

(3) detenuta indirettamente tramite SFAE S.p.a.

(4) detenuta indirettamente tramite IMW Industries LTD

(5) detenuta indirettamente tramite Metatron S.p.A.

(6) joint venture societaria

(7) non consolidate a seguito della loro irrilevanza

4.4. NOTE ESPLICATIVE AI PROSPETTI CONTABILI CONSOLIDATI

Le variazioni di seguito riportate sono state calcolate sui saldi al 31 dicembre 2022 in relazione alle voci patrimoniali e sui valori del primo semestre 2022 in relazione alle voci economiche.

4.4.1. INFORMATIVA DI SETTORE

Il management ha individuato due settori operativi ("Cash Generating Unit" o "CGU") nei quali il Gruppo Landi Renzo opera, ossia:

  • Il settore Green Transportation, riferito principalmente alla progettazione, produzione e vendita tramite i canali OEM ed After Market di sistemi e componenti, sia meccanici che elettronici, per l'utilizzo del gas (CNG – Compressed Natural Gas, LNG – Liquid Natural Gas, GPL, RNG – Renewable Natural Gas e idrogeno) per autotrazione nonché, in misura inferiore, di antifurti. Tale settore comprende principalmente i marchi Landi Renzo, Metatron, AEB, Lovato e Med.
  • Il settore Clean Tech Solutions, riferito alla progettazione e produzione di compressori per il trattamento e la distribuzione del gas (CNG, RNG e Idrogeno) nonché nel mercato Oil&Gas. La vasta gamma di prodotti del Gruppo SAFE&CEC consente di soddisfare molteplici richieste del mercato per la realizzazione di stazioni di erogazione del metano e biometano per autotrazione (CNG e RNG) e idrogeno. Dal mese di gennaio 2022 il settore Clean Tech Solutions include anche i risultati di Idro Meccanica S.r.l., azienda attiva nella produzione di tecnologie e sistemi innovativi per la compressione di idrogeno, biometano e gas naturale.

Le informazioni per settore operativo e per area geografica sono riportate nel paragrafo "Informativa di Settore" della presente Relazione al quale si fa rimando.

ATTIVITA' NON CORRENTI

4.4.2. TERRENI, IMMOBILI, IMPIANTI, MACCHINARI E ALTRE ATTREZZATURE

Si fornisce di seguito l'analisi dei movimenti delle attività per terreni, immobili, impianti, macchinari e altre attrezzature nel corso del primo semestre 2022:

(Migliaia di Euro)
Valore Netto 31/12/2021
Riesposto
Consolidame
nto Idro
Meccanica
Increme
nti
Decremen
ti
Ammortamen
ti
Altri
moviment
i
30/06/2022
Terreni e Fabbricati 1.575 80 144 0 -190 64 1.673
Impianti e Macchinari 5.213 5 238 0 -730 416 5.142
Attrezzatura Ind.le e
Comm.le
5.986 6 224 -64 -966 231 5.417
Altri Beni Materiali 1.346 0 127 -7 -245 95 1.316
Immobilizzazioni in
corso e Acconti
857 0 510 -6 0 -533 828
Totale 14.977 91 1.243 -77 -2.131 273 14.376

Si fornisce di seguito l'analisi dei movimenti delle attività per terreni, immobili, impianti, macchinari e altre attrezzature

nel corso del primo semestre 2023:

(Migliaia di Euro)
Valore Netto
31/12/2022 Incrementi Decrementi Ammortamenti Altri
movimenti
30/06/2023
Terreni e Fabbricati 2.229 96 0 -207 13 2.131
Impianti e Macchinari 4.942 298 -28 -549 104 4.767
Attrezzatura Ind.le e
Comm.le
5.202 853 -286 -1.050 152 4.871
Altri Beni Materiali 1.067 382 47 -299 -14 1.183
Immobilizzazioni in corso e
Acconti
575 134 0 0 -250 459
Totale 14.015 1.763 -267 -2.105 5 13.411

Le immobilizzazioni materiali evidenziano complessivamente un decremento netto di Euro 604 migliaia, passando da Euro 14.015 migliaia al 31 dicembre 2022 a Euro 13.411 migliaia al 30 giugno 2023, dopo aver contabilizzato ammortamenti pari ad euro 2.105 migliaia.

Gli incrementi del semestre, pari ad Euro 1.763 migliaia, si riferiscono prevalentemente all'acquisto di stampi e nuove linee di produzione.

La voce Immobilizzazioni in corso e acconti, pari ad Euro 459 migliaia al 30 giugno 2023 (Euro 575 migliaia al 31 dicembre 2022), include principalmente gli avanzamenti relativi ai lavori per investimenti in fase di completamento per i quali si prevede il loro impiego nel processo produttivo nel corso dei prossimi mesi.

Nella colonna "Altri movimenti" sono incluse, oltre alle riclassifiche delle immobilizzazioni in corso completate nel periodo alla relativa voce, le differenze di conversione su immobilizzazioni detenute da società estere.

4.4.3. COSTI DI SVILUPPO

Si fornisce di seguito l'analisi dei movimenti dei costi di sviluppo nel corso del primo semestre 2022:

(Migliaia di Euro)
31/12/2021
riesposto
Incrementi Ammortamenti Altri movimenti 30/06/2022
Costi di sviluppo 12.222 2.651 -3.510 69 11.432

Si fornisce di seguito l'analisi dei movimenti dei costi di sviluppo nel corso del primo semestre 2023:

(Migliaia di Euro)
31/12/2022 Incrementi Ammortamenti Altri movimenti 30/06/2023
Costi di sviluppo 11.141 2.416 -3.203 -327 10.027

I costi di sviluppo risultano pari a Euro 10.027 migliaia (Euro 11.141 migliaia al 31 dicembre 2022) ed includono i costi sostenuti dal Gruppo in relazione al personale interno ed ai costi per servizi resi da terzi, su progetti aventi i requisiti richiesti dallo IAS 38 per essere capitalizzati.

I costi capitalizzati nel primo semestre 2023 risultano pari a complessivi Euro 2.416 migliaia (Euro 2.651 migliaia al 30 giugno 2022).

Le attività di sviluppo del primo semestre 2023 hanno riguardato: per il settore Green Transportation la capitalizzazione di costi per sviluppo su progetti relativi a nuovi prodotti per i canali OEM e After Market, oltre che per il segmento Heavy-Duty; per il settore Clean Tech Solutions riguardano la mobilità ad Idrogeno e nuovi prodotti idrogeno e biometano.

Le analisi della recuperabilità dei valori iscritti a fronte delle attività di sviluppo, che il Gruppo attribuisce a specifici progetti, effettuate mediante confronto tra i margini attesi dalle vendite dei prodotti a cui i sopracitati costi afferiscono ed i relativi valori netti contabili alla data del 30 giugno 2023, non hanno evidenziato perdite durevoli di valore.

4.4.4. AVVIAMENTO

La voce Avviamento è pari ad Euro 80.132 migliaia e non ha subito variazioni rispetto al 31 dicembre 2022.

(Migliaia di Euro)
CGU 30/06/2023 31/12/2022 Variazione
Green Transportation 47.863 47.863 0
Clean Tech Solutions 32.269 32.269 0
Totale 80.132 80.132 0

In accordo a quanto richiesto dal principio contabile IAS 36, il Gruppo ha valutato, con riferimento al bilancio consolidato chiuso al 30 giugno 2023, l'eventuale esistenza di indicatori di impairment, al fine di determinare se fosse necessario predisporre il relativo test di impairment. Gli amministratori ritengono che la significativa riduzione dei risultati operativi nel settore Green Transportation, rispetto al Budget economico-finanziario di Gruppo per l'esercizio 2023, approvato dal Consiglio di Amministrazione di Landi Renzo SpA in data 2 marzo 2023, sia da considerarsi come un trigger event. Pertanto, gli amministratori, con l'ausilio di un consulente esterno indipendente incaricato, hanno predisposto l'esercizio di impairment test sull'avviamento iscritto nel bilancio consolidato di Gruppo al 30 giugno 2023 riferito alla CGU Green Transportation. Diversamente, per quanto riguarda la CGU Clean Tech Solutions, ancorchè i risultati al 30 giugno 2023 siano inferiori alle attese, per la seconda parte del 2023 si prevede una crescita dei risultati economici (Ebitda Adjusted) e finanziari rispetto all'esercizio 2022, che confermano i target di medio periodo previsti per la CGU in oggetto.

Ne consegue che alla data di redazione della presente relazione semestrale al 30 giugno 2023 non sono stati identificati indicatori di impairment che richiedano una verifica della recuperabilità degli avviamenti iscritti a bilancio con riferimento alla CGU Clean Tech Solutions.

Facendo seguito a quanto precede, e per tenere conto del mutato contesto di mercato, con riferimento alla CGU Green Transportation, gli amministratori hanno predisposto un aggiornamento del Budget economico-finanziario di Gruppo per il secondo semestre 2023 e delle previsioni per gli esercizi 2024, 2025 e 2026.

Al fine del suddetto impairment test è stato stimato il valore terminale per riflettere il valore dell'avviamento della CGU Green Transportation oltre il periodo esplicito in ipotesi di continuità aziendale. Le previsioni dei flussi di cassa si riferiscono a condizioni correnti di esercizio dell'attività; quindi, non includono flussi finanziari connessi ad eventuali

interventi di natura straordinaria.

Il valore recuperabile dell'avviamento è stato definito rispetto al valore d'uso, inteso come il valore attuale netto dei flussi di cassa operativi, opportunamente attualizzati secondo il metodo DCF – Discounted Cash Flow.

Il tasso di attualizzazione è stato calcolato come costo medio ponderato del capitale ("W.A.C.C."), al netto delle imposte, determinato quale media ponderata tra il costo del capitale proprio, calcolato sulla base della metodologia CAPM (Capital Asset Pricing Model), ed il costo del debito. Il tasso, come prescritto dallo IAS 36, è stato determinato con riferimento alla rischiosità operativa del settore e alla struttura finanziaria di un campione di società quotate comparabili al Gruppo per profilo di rischio e settore di attività.

Ai fini della determinazione del tasso di attualizzazione sono stati tenuti in considerazione i seguenti aspetti:

• nella determinazione del tasso di attualizzazione è stato seguito l'approccio che considera il rischio paese implicito nel tasso risk free;

• il tasso risk-free è stato determinato prendendo a riferimento il dato medio del rendimento dei titoli di stato governativi statunitensi con scadenza a 10 anni;

• il parametro Beta unlevered e la struttura finanziaria target di mercato, utilizzata ai fini del releveraging di tale parametro, sono stati individuati sulla base di un panel rappresentativo di società comparabili.

Sulla base dei parametri di cui sopra, il tasso risk-free è pari al 3,62%, il costo medio ponderato del capitale (W.A.C.C.) relativo alla CGU Green Transportation, risulta dunque pari al 12,06% (11,77% al 31 dicembre 2022). Il tasso di crescita "g" è invece pari al 3,13% (3,43% al 31 dicembre 2022).

Di seguito si riepilogano le principali "sensitivity analysis" svolte, al fine di fornire specifiche indicazioni in merito alle variazioni delle assunzioni di base che rendono il valore recuperabile pari al loro valore contabile.

(Milioni di Euro)
Eccedenza del
valore
recuperabile
rispetto al valore
contabile
Ebitda di break
even
Tasso di sconto
al lordo delle
imposte %
CGU Green Transportation 6,8 33,2 12,49%

Tali risultati, che sono stati approvati dal Consiglio di Amministrazione della Capogruppo in data 11 settembre 2023, non hanno evidenziato perdite di valore.

Inoltre, si segnala che il valore della capitalizzazione di borsa al 30 giugno 2023 di Landi Renzo S.p.A. ammonta a Euro 123,1 milioni e tenuto conto dell'andamento del titolo fino al 11 settembre 2023, che si è stabilmente attestato su valori superiori al valore del patrimonio netto consolidato, si precisa che non sono emersi indicatori di impairment in tale contesto.

4.4.5. ALTRE ATTIVITA' IMMATERIALI A VITA DEFINITA

Si fornisce di seguito l'analisi dei movimenti delle altre attività immateriali a vita definita nel corso del primo semestre 2022:

(Migliaia di Euro)
31/12/2021
riesposto
Consolidament
o Idro
Meccanica
Incrementi Ammortamen
ti
Altri
moviment
i
30/06/202
2
Altre attività immateriali a vita
definita
19.543 2 135 -1.326 190 18.544

Si fornisce di seguito l'analisi dei movimenti delle altre attività immateriali a vita definita nel corso del primo semestre 2023:

(Migliaia di Euro)
31/12/2022 Incrementi Ammortamenti Altri
movimenti
30/06/2023
Altre attività immateriali a vita
definita
17.263 211 -1.495 152 16.131

Le altre attività immateriali a vita definita passano da Euro 17.263 migliaia al 31 dicembre 2022 ad Euro 16.131 migliaia al 30 giugno 2023 ed includono, oltre alle licenze relative ad applicativi specifici e software di supporto all'attività di ricerca e sviluppo, nonché acquisizione di licenze di programmi applicativi gestionali, il valore netto dei marchi di proprietà del Gruppo, quali Lovato, AEB, SAFE, Metatron ed altri minori. Tali marchi risultano attualmente in uso e sono iscritti nel bilancio consolidato in base a valutazione al fair value al momento dell'acquisto sulla base di perizie effettuate da professionisti indipendenti, al netto degli ammortamenti cumulati. Tali valori sono ammortizzati in massimi 20 anni, periodo ritenuto rappresentativo della vita utile dei marchi.

Il decremento del periodo, pari ad Euro 1.132 migliaia, è principalmente riconducibile agli ammortamenti avvenuti nel semestre.

4.4.6. ATTIVITA' PER DIRITTI D'USO

Si fornisce di seguito l'analisi dei movimenti delle attività per diritti d'uso intervenuti nel corso del primo semestre 2022:

(Migliaia di Euro)
31/12/2021
Riesposto
Consolidament
o Idro
Meccanica
Incrementi Ammortamen
ti
Altri
movimenti
30/06/2022
Fabbricati 10.878 0 4.474 -1.511 242 14.083
Impianti e macchinari 598 0 0 -57 47 588
Autovetture 515 25 106 -189 -23 434
Totale 11.991 25 4.580 -1.757 266 15.105

Si fornisce di seguito l'analisi dei movimenti delle attività per diritti d'uso intervenuti nel corso del primo semestre 2023:

31/12/2022 Incrementi Ammortamenti Altri
movimenti
30/06/2023
12.741 1.093 -1.493 13 12.354
498 0 -50 43 491
379 248 -167 0 460
13.618 1.341 -1.710 56 13.305

Gli incrementi sono rappresentati essenzialmente dai nuovi contratti del fabbricato ad uso magazzino in località San Polo (RE) e di un nuovo magazzino in Cina, nonché dai ricorrenti nuovi contratti di noleggio a lungo termine delle auto aziendali.

4.4.7. PARTECIPAZIONI VALUTATE CON IL METODO DEL PATRIMONIO NETTO

Tale voce, pari ad Euro 2.487 migliaia, accoglie il valore delle partecipazioni valutate mediante il metodo del patrimonio netto.

(Migliaia di Euro)
Partecipazioni valutate con il metodo del
patrimonio netto
31/12/2022 Incrementi Decrementi 30/06/2023
Krishna Landi Renzo India Private Ltd Held 2.496 0 -9 2.487
Totale 2.496 0 -9 2.487

4.4.8. ALTRE ATTIVITA' FINANZIARIE NON CORRENTI

La composizione della voce è la seguente:

(Migliaia di Euro)
Altre attività finanziarie non correnti 30/06/2023 31/12/2022 Variazione
Finanziamento Krishna Landi Renzo 600 600 0
Depositi cauzionali 402 220 182
Altre attività finanziarie 25 27 -2
Totale 1.027 847 180

Le altre attività finanziarie non correnti, pari ad Euro 1.027 migliaia (Euro 847 migliaia al 31 dicembre 2022) includono principalmente il finanziamento di Euro 600 migliaia, erogato nel corso dell'esercizio 2020 dalla Capogruppo alla joint venture KLR e volto a finanziare l'attività corrente; tale finanziamento, della durata di 5 anni, prevede interessi semestrali a tassi di mercato.

4.4.9. ALTRE ATTIVITA' NON CORRENTI

La voce Altre attività non correnti, pari ad Euro 1.710 migliaia (nessuna movimentazione rispetto al 31 dicembre 2022) include la quota oltre l'esercizio del credito verso AVL Italia S.r.l. relativo alla cessione del ramo aziendale riguardante la parte del Centro Tecnico destinata alla gestione dei laboratori, il cui relativo contratto prevede l'incasso in 10 rate annuali e l'addebito di interessi sul credito residuo al termine di ogni esercizio.

4.4.10. IMPOSTE ANTICIPATE

La voce è così composta (migliaia di Euro):

(Migliaia di Euro)
Imposte anticipate e Passività Fiscali differite
compensabili
30/06/2023 31/12/2022 Variazione
Imposte anticipate 10.675 15.708 -5.033
Imposte differite -1.456 -1.599 143
Totale Imposte anticipate nette 9.219 14.109 -4.890

Le attività per imposte anticipate nette, pari a Euro 9.219 migliaia (Euro 14.109 migliaia al 31 dicembre 2022), sono relative sia alle differenze temporanee fra i valori contabili delle attività e passività del bilancio ed i corrispondenti valori fiscali riconosciuti ai fini fiscali sia alle perdite da consolidato fiscale ritenute recuperabili in ragione dei piani aziendali, la cui realizzabilità è soggetta al rischio intrinseco di mancata attuazione insito nelle previsioni ivi contenute.

Con riferimento alle perdite fiscali, il management, con il supporto dei propri consulenti fiscali, ha aggiornato le analisi volte a verificare la recuperabilità dei crediti per imposte anticipate, basata sull'aggiornamento del Budget economicofinanziario di Gruppo per il secondo semestre 2023 e delle previsioni per gli esercizi 2024, 2025 e 2026.

Tali analisi hanno evidenziato un mancato utilizzo nell'arco del periodo 2023-2026 di crediti per imposte anticipate relative a perdite fiscali precedentemente iscritte per Euro 5.860 migliaia e, di conseguenza, si è provveduto a svalutare la Voce per il medesimo importo.

4.4.11. ATTIVITA' PER STRUMENTI FINANZIARI DERIVATI

La voce include la valutazione a fair value dei contatti finanziari derivati sottoscritti dal Gruppo, contabilizzati in hedge accounting, ossia con contropartita a conto economico complessivo, presentando gli stessi i relativi requisiti richiesti dal principio contabile internazionale IFRS 9.

La Società ha sottoscritto contratti finanziari derivati (IRS) volti a coprire per una durata di 3 anni, con scadenza 30 settembre 2023, il 100% della linea di credito del finanziamento, supportato da garanzia SACE al 90%, di Euro 21 milioni che prevede una durata di sei anni, di cui due di pre-ammortamento.

La Società, inoltre, ha sottoscritto contratti finanziari derivati (IRS) volti a coprire il 70% delle principali linee di credito del finanziamento in pool di Euro 52 milioni sottoscritto a novembre 2022.

La composizione e la movimentazione degli strumenti finanziari derivati non correnti è la seguente:

(Migliaia di Euro)
Attività per strumenti finanziari
Gerarchia
derivati Fair value Nozionale 30/06/2023 31/12/2022 Variazione
Derivati su tassi di interessi
Finanziamenti 2 37.338 372 103 269
Totale 372 103 269

ATTIVITA' CORRENTI

4.4.12. CREDITI VERSO CLIENTI

I crediti verso clienti, esposti al netto del relativo fondo svalutazione, sono così suddivisi, con riferimento alle aree geografiche:

(Migliaia di Euro)
Crediti commerciali per area geografica 30/06/2023 31/12/2022 Variazione
Italia 12.966 12.420 546
Europa (esclusa Italia) 21.612 23.219 -1.607
America 14.542 19.490 -4.948

Asia e Resto del Mondo 26.358 28.183 -1.825
Fondo svalutazione crediti -10.385 -9.753 -632
Totale 65.093 73.559 -8.466

I crediti verso clienti ammontano a Euro 65.093 migliaia, al netto del fondo svalutazione crediti pari ad Euro 10.385 migliaia, rispetto a Euro 73.559 migliaia al 31 dicembre 2022.

L'ammontare delle cessioni di crediti commerciali tramite factoring pro-soluto, per le quali è stata effettuata la derecognition dei relativi crediti, ammonta ad Euro 18,1 milioni (Euro 16,1 milioni al 31 dicembre 2022). Si precisa che non vi sono crediti commerciali non correnti, né crediti assistiti da garanzie reali.

I crediti verso parti correlate ammontano ad Euro 9.128 migliaia (Euro 6.855 migliaia al 31 dicembre 2022) e si riferiscono alle forniture di beni alla Joint Venture Krishna Landi Renzo India Private Ltd Held, alla Joint Venture EFI Avtosanoat-Landi Renzo LLC, alla società pakistana AutoFuels, oltre alle società Clean Energy, Clean Energy Fuels, Clean Energy Fueling Services, Wyoming Northstar Inc e NG Advantage LLC. Tutte le relative transazioni sono svolte a normali condizioni di mercato.

Il fondo svalutazione crediti, che è stato calcolato utilizzando criteri analitici sulla base dei dati disponibili ed in generale dell'andamento storico, si è così movimentato:

(Migliaia Euro)
Fondo svalutazione crediti 31/12/2022 Accantonamento Utilizzi Altri
Movimenti
30/06/2023
Fondo svalutazione crediti 9.753 869 -13 -224 10.385

Gli accantonamenti dell'esercizio, necessari per adeguare il valore contabile dei crediti al loro presumibile valore di realizzo, sono pari ad Euro 869 migliaia (rispetto a Euro 563 migliaia al 30 giugno 2022) e sono stati allocati dal Management aggiornando, sulla base delle informazioni del semestre, le valutazioni sulla recuperabilità dei crediti del Gruppo.

Nella colonna "Altri movimenti" sono incluse le differenze di conversione.

Nella tabella seguente si fornisce l'informazione relativa al rischio massimo di credito suddiviso per classi di scaduto, al lordo del fondo svalutazione crediti:

(Migliaia di Euro)
Scaduti
Totale Non scaduti 0-30 gg 30-60 gg 60 e oltre
Crediti vs. Clienti al 30/06/2023 75.478 42.666 6.208 3.064 23.540
Crediti vs. Clienti al 31/12/2022 83.312 52.124 6.623 3.084 21.481

4.4.13. RIMANENZE

La composizione della voce è la seguente:

(Migliaia di Euro)
Rimanenze 30/06/2023 31/12/2022 Variazione
Materie prime e componenti 53.714 49.469 4.245
Prodotti in corso di lavorazione e semilavorati 19.145 17.867 1.278
Prodotti finiti 20.364 20.902 -538
Fondo svalutazione magazzino -12.167 -11.558 -609
Totale 81.056 76.680 4.376

Le rimanenze finali ammontano complessivamente ad Euro 81.056 migliaia, al netto del fondo svalutazione magazzino pari ad Euro 12.167 migliaia, in incremento di Euro 4.376 migliaia rispetto al 31 dicembre 2022, principalmente riconducibile ad acquisti di componentistica elettronica ed altri componenti strategici, volti a mantenere adeguata la produzione rispetto alla domanda in un contesto di difficoltà di approvvigionamento connesso allo shortage di materie prime sul mercato.

Il Gruppo ha stimato l'entità del fondo svalutazione di magazzino per tener conto dei rischi di obsolescenza tecnica delle rimanenze ed allineare il valore contabile al loro presumibile valore di realizzo. Al 30 giugno 2023 tale posta è pari ad Euro 12.167 migliaia (Euro 11.558 migliaia al 31 dicembre 2022).

4.4.14. LAVORI IN CORSO SU ORDINAZIONE

La voce, pari ad Euro 14.966 migliaia (Euro 20.429 migliaia al 31 dicembre 2022), si riferisce interamente alle commesse del settore Clean Tech Solutions in corso al 30 giugno 2023, valutate in base al metodo della percentuale di completamento con il criterio del cost to cost. Il sensibile decremento è dovuto al fisiologico completamento di numerose commesse che, di conseguenza, sono state riclassificate tra i ricavi delle vendite.

4.4.15. ALTRI CREDITI E ATTIVITA' CORRENTI

La composizione della voce è la seguente:

(Migliaia di Euro)
Altri crediti e attività correnti 30/06/2023 31/12/2022 Variazione
Crediti tributari 8.349 9.106 -757
Crediti verso altri 5.826 6.765 -939
Ratei e risconti 3.117 1.277 1.840
Totale 17.292 17.148 144

I Crediti tributari sono rappresentati prevalentemente da crediti nei confronti dell'Erario per IVA per Euro 4.930 migliaia e da crediti per imposte sul reddito per Euro 2.920 migliaia.

I Crediti verso altri si riferiscono ad acconti, note di credito da ricevere, altri crediti ed alla quota a breve del credito verso la AVL Italia S.r.l. relativo alla citata cessione di ramo d'azienda per un ammontare pari ad Euro 570 migliaia, oltre ai relativi interessi di dilazione. È anche incluso in tale voce il credito di Euro 1.025 verso l'ente tributario polacco per IVA richiesta a rimborso a fronte del quale è stato stanziato un equivalente fondo nella Voce "Fondi rischi ed oneri".

I Ratei e Risconti includono in prevalenza risconti attivi per servizi commerciali pluriennali, premi assicurativi, locazioni, contributi associativi e per canoni di manutenzione hardware e software pagati anticipatamente, oltre a costi sostenuti anticipatamente su progetti commerciali che avranno i loro relativi benefici economici a partire dal prossimo semestre.

4.4.16. ATTIVITA' FINANZIARIE CORRENTI

(Migliaia di Euro)
Attività finanziarie correnti 30/06/2023 31/12/2022 Variazione
Deposito vincolato a breve termine 25.000 0 25.000
Attività per strumenti finanziari derivati 161 412 -251
Totale 25.161 412 24.749

In data 27 aprile 2023 la Società capogruppo, a fronte delle proprie disponibilità liquide di conto corrente, ha sottoscritto con un primario istituto bancario una operazione di mercato monetario attraverso la forma di "deposito vincolato" a breve termine, per un importo pari ad Euro 25.000 migliaia, per la quale è prevista una specifica remunerazione.

La composizione e la movimentazione degli strumenti finanziari derivati correnti è la seguente:

(Migliaia di Euro)
Attività per strumenti finanziari
derivati
Gerarchia
Fair value
Nozionale 30/06/2023 31/12/2022 Variazione
Derivati su tassi di interessi
Finanziamenti 2 21.000 161 412 -251
Totale 161 412 -251

La voce include la valutazione a fair value dei contatti finanziari derivati sottoscritti dal Gruppo, contabilizzati in hedge accounting, ossia con contropartita a conto economico complessivo, presentando gli stessi i relativi requisiti richiesti dal principio contabile internazionale IFRS 9.

La Società ha sottoscritto contratti finanziari derivati (IRS) volti a coprire per una durata di 3 anni, con scadenza 30 settembre 2023, il 100% della linea di credito del finanziamento, supportato da garanzia SACE al 90%, di Euro 21 milioni che prevede una durata di sei anni, di cui due di pre-ammortamento.

La Società, inoltre, ha sottoscritto contratti finanziari derivati (IRS) volti a coprire il 70% delle principali linee di credito del finanziamento in pool di Euro 52 milioni sottoscritto a novembre 2022.

4.4.17. DISPONIBILITA' LIQUIDE E MEZZI EQUIVALENTI

Tale voce, composta da saldi attivi dei conti correnti bancari e di cassa sia in Euro sia in valuta estera, è così costituita:

(Migliaia di Euro)
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti 30/06/2023 31/12/2022 Variazione
Depositi bancari e postali 24.626 62.510 -37.884
Cassa 408 458 -50
Totale 25.034 62.968 -37.934

Le disponibilità liquide ammontano ad Euro 25.034 migliaia (Euro 62.968 migliaia al 31 dicembre 2022). Per l'analisi relativa alla generazione e all'assorbimento della liquidità nel corso del semestre si rinvia al rendiconto finanziario consolidato.

Il rischio di credito correlato alle Disponibilità liquide e Mezzi equivalenti è peraltro considerato limitato poiché si tratta di depositi frazionati su primarie istituzioni bancarie nazionali ed internazionali.

4.4.18. PATRIMONIO NETTO

La tabella che segue mostra la composizione delle voci del patrimonio netto:

(Migliaia di Euro)
Patrimonio netto 30/06/2023 31/12/2022 Variazione
Capitale sociale 22.500 22.500 0
Altre riserve 79.101 91.698 -12.597
Utile (perdita) del periodo -20.955 -14.281 -6.674
Totale Patrimonio netto del Gruppo 80.646 99.917 -19.271
Capitale e Riserve di terzi 6.516 5.953 563
Utile (perdita) di terzi 21 14 7
Totale Patrimonio netto di Terzi 6.537 5.967 570
Totale Patrimonio netto consolidato 87.183 105.884 -18.701

Il capitale sociale esposto al 30 giugno 2023 rappresenta il capitale sociale interamente sottoscritto e versato della società Landi Renzo S.p.A. che risulta pari a nominali Euro 22.500 migliaia suddiviso in complessive n. 225.000.000 azioni, con valore nominale pari ad Euro 0,10.

Il Patrimonio Netto Consolidato al 30 giugno 2023 presenta una variazione negativa pari ad Euro 18.701 migliaia rispetto al 31 dicembre 2022, principalmente dovuta al risultato negativo del periodo. Per ulteriori dettagli sulle variazioni intercorse rispetto al 31 dicembre 2022 si rimanda al Prospetto delle variazioni del patrimonio netto consolidato.

Le altre riserve sono così costituite:

(Migliaia di Euro)
Altre Riserve 30/06/2023 31/12/2022 Variazione
Riserva Legale 2.250 2.250 0
Riserva straordinaria e Altre 24.013 22.329 1.684
Riserva da sovrapprezzo emissione azioni 52.838 67.119 -14.281
Totale Altre Riserve del Gruppo 79.101 91.698 -12.597

Il saldo della Riserva Legale ammonta ad Euro 2.250 migliaia ed è invariato in quanto ha già raggiunto il quinto del capitale sociale.

La Riserva Straordinaria e le altre riserve si riferiscono ai risultati conseguiti dalla Capogruppo e dalle società controllate nei precedenti esercizi e sono aumentate di Euro 1.684 migliaia per effetto delle seguenti variazioni:

  • variazione della riserva di conversione per positivi Euro 1.598 migliaia;
  • contabilizzazione secondo hedge accounting dei contratti finanziari derivati per positivi Euro 36 migliaia;
  • altre variazioni connesse all'applicazione dello IAS 19 sui benefici a dipendenti per complessivi positivi Euro 79 migliaia.
  • variazione a patrimonio netto delle partecipazioni per complessivi negativi Euro 29 migliaia

La Riserva da sovrapprezzo emissione azioni è pari ad Euro 52.838 migliaia e si decrementa a seguito del suo parziale utilizzo per la copertura della perdita d'esercizio 2022 della Capogruppo.

Il patrimonio netto di terzi rappresenta la quota di patrimonio netto e del risultato di esercizio delle società non interamente possedute dal Gruppo per la quota di pertinenza di terzi.

PASSIVITA' NON CORRENTI

4.4.19. DEBITI VERSO BANCHE NON CORRENTI

La composizione della voce è la seguente:

(Migliaia di Euro)
Debiti verso le banche non correnti
30/06/2023 31/12/2022 Variazione
Mutui e Finanziamenti 11.296 8.169 3.127
Totale 11.296 8.169 3.127

Con riferimento ai covenant finanziari previsti da tali contratti (PFN/EBITDA) si segnala che si è registrato uno sforamento del livello contrattuale dei covenant al 30 giugno 2023.

Con riferimento ai covenant finanziari (PFN/Ebitda) previsti da taluni contratti sottoscritti con gli istituti finanziari si segnala che: (i) si è registrato il mancato rispetto dei parametri finanziari contrattuali al 30 giugno 2023; (ii) conseguentemente, ai fini dell'esposizione nel presente bilancio secondo i principi contabili internazionali IAS/FRS, i debiti verso gli istituti di credito sui quali persistono covenant finanziari, sono stati riclassificati integralmente tra le passività scadenti a breve termine per un valore complessivo pari a Euro 68.187 migliaia; (iii) gli amministratori hanno avviato il tavolo negoziale con il ceto bancario finalizzato all'ottenimento dei relativi waiver; in tale ambito gli amministratori hanno condiviso con le banche finanziatrici i documenti di presentazione dell'andamento economico e finanziario del Gruppo per l'anno 2023 (sia per i dati riferiti al primo semestre sia per i dati prospettici del secondo semestre 2023). Tali previsioni sono state assoggettate alle analisi da parte di una primaria società di consulenza al fine di valutarne la coerenza, ragionevolezza e sostenibilità; (iv) i sopracitati elaborati sono stati forniti al ceto bancario, che in data 11 settembre ha rilasciato relative lettere di waiver che hanno previsto l'assenso alla deroga una tantum al rispetto dei parametri finanziari (holiday period) con riferimento alla data di calcolo del 30 giugno e 31 dicembre 2023. Ai fini di una completa rappresentazione degli eventi si rimanda inoltre al paragrafo "Fatti di rilievo intervenuti dopo la chiusura dell'esercizio e prevedibile evoluzione della gestione" della Relazione sulla Gestione.

L'importo dei "debiti verso banche non correnti" al 30 giugno 2023 pari ad Euro 11.296 migliaia si riferisce pertanto alle posizioni debitorie del Gruppo SAFE&CEC, del Gruppo Metatron e delle altre società controllate. L'incremento, pari a Euro 3.127, è essenzialmente dovuto ad un nuovo finanziamento concesso al Gruppo SAFE&CEC.

La struttura del debito è unicamente a tasso variabile indicizzato all'Euribor ed incrementato di uno spread allineato alle normali condizioni di mercato, parzialmente coperto mediante strumenti finanziari derivati di copertura; la valuta di indebitamento è l'Euro.

La valuta di indebitamento è l'Euro, tranne per il finanziamento erogato in dollari statunitensi dalla Bank of the West per un valore complessivo pari ad Euro 4 milioni di dollari statunitensi. I finanziamenti non sono assistiti da garanzie reali e non sono presenti clausole diverse da quelle di rimborso anticipato generalmente previste dalla prassi commerciale.

Di seguito viene riportato il piano di rimborso annuale dei mutui e finanziamenti quale risultante dai saldi al 30 giugno 2023.

(Migliaia di Euro)
Scadenze Mutui e Finanziamenti
2023 (secondo semestre) 100.829
2024 (primo semestre) 1.897
Costo Ammortizzato -675
Debiti vs banche correnti 102.051
2024 (secondo semestre) 1.437
2025 2.748
2026 1.679
2027 1.000
2028 750
2029 e oltre 3.682
Costo Ammortizzato 0
Debiti vs banche non correnti 11.296
Totale 113.347

4.4.20. ALTRE PASSIVITA' FINANZIARIE NON CORRENTI

Le altre passività finanziarie non correnti sono pari ad Euro 21.452 migliaia al 30 giugno 2023 (Euro 24.456 migliaia al 31 dicembre 2022) e sono relative:

  • Per Euro 13.641 migliaia (al netto del costo ammortizzato) alla quota non corrente del finanziamento sottoscritto nel mese di marzo 2022 da Landi Renzo S.p.A. con Invitalia (Agenzia Nazionale per l'Attrazione degli Investimenti e lo sviluppo di impresa SpA), della durata di 5 anni - di cui uno di pre-ammortamento - a tasso agevolato, a valere sul Fondo Sostegno Grandi Imprese in difficoltà – Decreto Legge n. 41/2021 art.37, Decreto Interministeriale 5 luglio 2021 e Decreto Direttoriale 3 settembre 2021;
  • per Euro 6.048 migliaia (al netto del costo ammortizzato) al prestito obbligazionario emesso in data 30 dicembre 2021 dalla società controllata SAFE S.p.A. e sottoscritto da Finint, per un valore pari a Euro 7 milioni e finalizzato a finanziare l'operazione di acquisizione del 100% del capitale sociale della società Idro Meccanica S.r.l.;
  • per Euro 1.050 migliaia ai finanziamenti erogati da Simest alla società capogruppo Landi Renzo S.p.A. e alle società controllate SAFE S.p.A. e Metatron S.p.A. nel corso dell'esercizio 2021;
  • per Euro 713 migliaia alla quota non corrente del debito finanziario della controllata IMW Canada verso il locatore dello stabilimento canadese per le migliorie da questi apportate sull'edificio nel quale la società opera;

Di seguito viene riportato il piano di rimborso annuale delle altre passività finanziarie quale risultante dai saldi al 30 giugno 2023.

(Migliaia di Euro)
Scadenze Altri
finanziamenti
secondo semestre 2023 1.943
primo semestre 2024 2.998
Altre passività finanziarie correnti 4.941
secondo semestre 2024 3.048
2025 5.994
2026 5.995
2027 6.055
2028 e oltre 436
Costo Ammortizzato -76
Altre passività finanziarie non correnti 21.452
Totale 26.393

4.4.21. PASSIVITA' NON CORRENTI PER DIRITTI D'USO

La composizione della voce è la seguente:

(Migliaia di Euro)
31/12/2022 Incrementi Altri
Rimborsi
movimenti
30/06/2023
Fabbricati 13.578 1.093 -1.226 -210 13.235
Impianti e Macchinari 523 0 0 -3 520
Autovetture 409 248 -165 -8 484
Totale 14.510 1.341 -1.391 -221 14.239
di cui Correnti 3.196 3.140
di cui Non Correnti 11.314 11.099

4.4.22. FONDI PER RISCHI ED ONERI

La composizione della voce è la seguente:

Totale 5.484 3.157 -2.045 11 6.607
Altri fondi 1.102 186 37 -2 1.323
Fondi trattamento di quiescenza 662 0 -599 -3 60
Fondo cause legali in corso 104 200 0 2 306
Fondo garanzia prodotti 3.616 2.771 -1.483 14 4.918
Fondi per rischi ed oneri 31/12/2022 Accantonamento Utilizzo Altri movimenti 30/06/2023
(Migliaia di Euro)

Il Fondo garanzie prodotti comprende la miglior stima dei costi connessi agli impegni che le società del Gruppo hanno assunto per effetto di disposizioni normative o contrattuali, relativamente agli oneri connessi alla garanzia dei propri prodotti per un certo periodo di tempo decorrente dalla loro vendita. Tale stima è stata determinata sia con riferimento ai dati storici del Gruppo che sulla base di specifici contenuti contrattuali. Al 30 giugno 2023 tale fondo è pari ad Euro 4.918 migliaia, dopo accantonamenti pari a Euro 2.771 migliaia. Gli utilizzi del fondo rischi del fondo garanzia prodotti, pari a Euro 1.483 migliaia, sono dovuti alla copertura dei costi di garanzia correlati a forniture avvenute negli anni precedenti.

Per quanto riguarda l'accantonamento al Fondo Garanzie prodotti, si specifica che nel periodo sono stati effettuati stanziamenti straordinari per Euro 1.913 migliaia, a fronte di potenziali rischi per campagne di servizio su componenti OEM per garanzia prodotto.

Per quanto riguarda l'utilizzo di Euro 599 migliaia alla voce Fondi di quiescenza, si tratta del pagamento del trattamento di fine mandato previsto contrattualmente nell'acquisizione di Idro Meccanica da parte di SAFE.

4.4.23. PIANI A BENEFICI DEFINITI PER I DIPENDENTI

Tale voce accoglie i fondi per trattamento di fine rapporto appostati in ottemperanza alle vigenti normative. La movimentazione complessiva dei piani a benefici definiti per i dipendenti risulta la seguente:

(Migliaia di Euro)
Piani a benefici definiti per i dipendenti 31/12/2022 Accantonamento Utilizzo Altri
movimenti
30/06/2023
Trattamento di fine rapporto lavoro subordinato 3.413 790 -1.019 -89 3.095

Gli utilizzi, per Euro 1.019 migliaia, si riferiscono agli importi liquidati ai dipendenti che hanno cessato la propria attività lavorativa, mentre la colonna "altri movimenti" include l'adeguamento del DBO ("Defined Benefit Obligation") secondo i principi dello IAS 19.

ipotesi attuariali utilizzate per le
valutazioni
30/06/2023
Tavola demografica SIM2019 - SIF2019
Tasso di attualizzazione (euro Swap) 3,60%
Probabilità richiesta anticipo 1,10%
% attesa di dipendenti che si dimettono
prima della pensione
6,30%
% massima di TFR richiesto in anticipo 70,00%
Tasso incremento annuale costo della vita 2,60%

4.4.24. PASSIVITA' FISCALI DIFFERITE

Al 30 giugno 2023 le passività fiscali differite che non presentano i requisiti della compensabilità ai fini dello IAS 12 sono pari a Euro 2.931 migliaia (Euro 2.910 migliaia al 31 dicembre 2022), con un decremento pari a Euro 21 migliaia.

(Migliaia di Euro)
Passività Fiscali differite e imposte anticipate
compensabili
30/06/2023 31/12/2022 Variazione
Imposte differite 2.931 2.910 21
Imposte anticipate 0 0 0
Totale Passività fiscali differite nette 2.931 2.910 21

Le passività fiscali differite sono prevalentemente correlate alle differenze temporanee tra i valori contabili di alcune attività immateriali ed i valori riconosciuti ai fini fiscali.

PASSIVITA' CORRENTI

4.4.25. DEBITI VERSO BANCHE CORRENTI

La composizione della voce è la seguente:

(Migliaia di Euro)
Debiti verso le banche correnti 30/06/2023 31/12/2022 Variazione
Anticipi, fin. Import e altri debiti bancari correnti 29.218 27.559 1.659
Mutui e Finanziamenti 73.508 76.752 -3.244
Costo ammortizzato -675 -682 7
Totale 102.051 103.629 -1.578

La composizione della voce "Debiti verso banche correnti", pari complessivamente a Euro 102.051 migliaia (Euro 103.629 migliaia al 31 dicembre 2022) è costituita dalla quota corrente di mutui chirografari e finanziamenti in essere e dall'utilizzo di linee commerciali a breve termine.

Come più sopra ricordato, dal momento che i covenant finanziari alla data del 30 giugno 2023 risultano non rispettati, ai fini dell'esposizione nel presente bilancio secondo i principi contabili internazionali IAS/IFRS, i debiti verso gli istituti di credito sui quali persistono i covenant finanziari, sono stati riclassificati integralmente tra le passività scadenti a breve termine, per un valore complessivo pari a Euro 68.187 migliaia.

Qualora tali lettere di consenso fossero state ricevute entro la chiusura del bilancio i Mutui e finanziamenti correnti al 30 giugno 2023 sarebbero stati pari ad Euro 5.389 migliaia.

4.4.26. ALTRE PASSIVITA' FINANZIARIE CORRENTI

Tale voce, pari ad Euro 4.941 migliaia (Euro 3.956 migliaia al 31 dicembre 2022), comprende principalmente:

  • Per Euro 3.891 (al netto del costo ammortizzato), la quota corrente del finanziamento Invitalia;
  • Per Euro 875 migliaia, la quota corrente al prestito obbligazionario emesso in data 30 dicembre 2021 dalla società controllata SAFE S.p.A. e sottoscritto da Finint, per un valore pari a Euro 7 milioni e finalizzato a finanziare l'operazione di acquisizione del 100% del capitale sociale della società Idro Meccanica S.r.l.;
  • per Euro 45 migliaia la quota corrente del debito finanziario di Landi Renzo SpA su un finanziamento erogato da Simest;
  • per Euro 60 migliaia la quota corrente del debito finanziario di Metatron Spa su un finanziamento erogato da Simest;
  • per Euro 70 migliaia la quota corrente del debito finanziario della controllata IMW Canada verso il locatore dello stabilimento canadese per le migliorie da questi apportate sull'edificio nel quale la società opera;

4.4.27. PASSIVITA' CORRENTI PER DIRITTI D'USO

Tale voce è pari ad Euro 3.140 migliaia (Euro 3.196 migliaia al 31 dicembre 2022) ed è relativa alla quota corrente dei debiti per diritti d'uso iscritti a bilancio a seguito dell'applicazione del nuovo principio contabile internazionale IFRS 16 – Leasing.

4.4.28. DEBITI VERSO FORNITORI

I debiti commerciali, con riferimento alle aree geografiche, sono così suddivisi:

(Migliaia di Euro)
Debiti commerciali per area geografica 30/06/2023 31/12/2022 Variazione
Italia 71.617 72.966 -1.349
Europa (esclusa Italia) 13.736 14.825 -1.089
America 4.789 6.511 -1.722
Asia e Resto del Mondo 4.412 3.731 681
Totale 94.554 98.033 -3.479

I debiti commerciali sono pari ad Euro 94.554 migliaia, con un decremento pari ad Euro 3.479 migliaia rispetto al 31 dicembre 2022.

I debiti commerciali verso parti correlate sono pari a Euro 1.109 migliaia e si riferiscono in prevalenza ai rapporti verso le società Gireimm S.r.l. e Gestimm S.r.l. per canoni di locazione immobiliare e verso Krishna Landi Renzo Priv. Ltd per servizi resi. Tutte le relative transazioni sono svolte a normali condizioni di mercato.

4.4.29. DEBITI TRIBUTARI

Al 30 giugno 2023 i debiti tributari, costituiti dalla somma dei debiti verso le Autorità Fiscali dei singoli Stati in cui sono dislocate le società del Gruppo, ammontano ad Euro 2.386 migliaia, rispetto ad Euro 3.697 migliaia al 31 dicembre 2022.

4.4.30. ALTRE PASSIVITA' CORRENTI

La composizione della voce è la seguente:

(Migliaia di Euro)
Altre passività correnti 30/06/2023 31/12/2022 Variazione
Debiti verso Istituti di previdenza e sic. Sociale 2.314 2.274 40
Altri debiti (debiti v/dipendenti, debiti v/altri) 9.042 8.445 597
Acconti 11.960 19.041 -7.081
Ratei e risconti passivi 2.372 2.729 -357
Totale 25.688 32.489 -6.801

Le altre passività correnti ammontano ad Euro 25.688 migliaia, in decremento di Euro 6.801 migliaia rispetto al 31 dicembre 2022.

La diminuzione è essenzialmente riferita alla Voce Acconti sul segmento Clean Tech Solutions, derivanti dal completamento di lavori in corso su ordinazione.

CONTO ECONOMICO

4.4.31. RICAVI

(Migliaia di Euro)
Ricavi delle vendite e delle prestazioni 30/06/2023 30/06/2022 Variazione
Ricavi relativi alla vendita di beni 149.210 140.980 8.230
Ricavi per servizi e altri 2.595 3.466 -871
Totale 151.805 144.446 7.359

Il Gruppo Landi Renzo, nel primo semestre 2023, ha conseguito ricavi per Euro 151.805 migliaia, in incremento di Euro 7.359 migliaia rispetto allo stesso semestre del precedente esercizio.

Come già descritto nella prima parte del presente documento, l'incremento dei ricavi rispetto al primo semestre del 2022 è trainato dalle vendite del settore Green Transportation, ed in particolare dal segmento OEM.

I ricavi verso parti correlate, pari ad Euro 11.755 migliaia, si riferiscono a forniture di beni e servizi alla Joint Venture Krishna Landi Renzo India Private Ltd oltre alla fornitura di beni alle seguenti società: Clean Energy, Clean Energy Fueling Services, Clean Energy Fuels, Wyoming Northstar Inc e NG Advantage LLC.

4.4.32. ALTRI RICAVI E PROVENTI

La composizione della voce è la seguente:

(Migliaia di Euro)
Altri ricavi e proventi 30/06/2023 30/06/2022 Variazione
Contributi 675 195 480
Altri proventi 349 289 60
Totale 1.024 484 540

Gli altri ricavi e proventi ammontano ad Euro 1.024 migliaia (Euro 484 migliaia al 30 giugno 2022) e sono principalmente relativi a contributi.

4.4.33. COSTI DELLE MATERIE PRIME, MATERIALI DI CONSUMO E MERCI

La composizione della voce è la seguente:

(Migliaia di Euro)
Costo delle materie prime, materiali di consumo e merci e
variazione rimanenze
30/06/2023 30/06/2022 Variazione
Materie prime e componenti 60.442 50.324 10.118
Prodotti finiti destinati alla vendita 32.081 36.072 -3.991
Altri materiali ed attrezzature d'uso e consumo 1.882 1.553 329
Totale 94.405 87.949 6.456

I costi complessivi per acquisti delle materie prime, dei materiali di consumo e delle merci (compresa la variazione delle rimanenze) ammontano ad Euro 94.405 migliaia (Euro 87.949 migliaia al 30 giugno 2022), in incremento di Euro 6.456 migliaia rispetto al 30 giugno 2022.

4.4.34. COSTI PER SERVIZI E GODIMENTO BENI DI TERZI

La composizione della voce è la seguente:

30/06/2023 30/06/2022 Variazione
17.839 17.507 332
8.203 8.322 -119
1.549 355 1.194
795 652 143
28.386 26.836 1.550

I costi per servizi e per godimento di beni di terzi ammontano ad Euro 28.386 migliaia (Euro 26.836 migliaia al 30 giugno 2022) con un incremento di Euro 1.550 migliaia e sono inclusivi di oneri non ricorrenti relativi a consulenze strategiche per Euro 1.549 migliaia.

L'importo residuo dei costi per godimento beni di terzi a conto economico è principalmente relativo a contratti rientranti nelle opzioni di semplificazione previste dal principio, ossia contratti relativi a beni di modesta entità o con durata inferiore o uguale a 12 mesi.

4.4.35. COSTI PER IL PERSONALE

La composizione della voce è la seguente:

(Migliaia di Euro)
Costo del personale 30/06/2023 30/06/2022 Variazione
Salari e stipendi, oneri sociali ed oneri per programmi a benefici
definiti
21.469 19.776 1.693
Lavoro interinale e distaccato 3.056 2.334 722
Compensi agli amministratori 347 351 -4

Costi e spese per il personale non ricorrenti 252 54 198
Totale 25.124 22.515 2.609

Il costo del personale è pari ad Euro 25.124 migliaia, in incremento rispetto al precedente semestre (Euro 22.515 migliaia) Tale incremento è conseguente al maggior ricorso al lavoro interinale determinato dall'incremento di produzione nel periodo ed al rafforzamento della struttura manageriale del Gruppo attraverso nuove figure professionali.

I costi del personale non ricorrenti sono riferiti principalmente ad incentivi all'esodo concordati con il personale dipendente.

Il Gruppo continua ad investire in risorse ad elevata specializzazione e destinate a supportare la crescente attività in ricerca e sviluppo di nuovi prodotti e soluzioni, oggetto di capitalizzazione qualora rispondenti ai requisiti previsti dal principio contabile IAS 38.

4.4.36. ACCANTONAMENTI, SVALUTAZIONI ED ONERI DIVERSI DI GESTIONE

Gli accantonamenti, svalutazioni ed oneri diversi di gestione ammontano ad Euro 5.226 migliaia (Euro 2.322 migliaia al 30 giugno 2022), in incremento principalmente a fronte di un accantonamento straordinario per Euro 1.913 migliaia relativo a possibili costi per campagne di servizio nei confronti di clienti OEM (oltre al normale accantonamento, direttamente correlato ai volumi venduti), ed per i maggiori accantonamenti per svalutazione crediti determinati aggiornando, sulla base delle informazioni del secondo trimestre, le valutazioni di recuperabilità dei crediti.

4.4.37. AMMORTAMENTI E RIDUZIONI DI VALORE

La composizione della voce è la seguente:

(Migliaia di Euro)
Ammortamenti e riduzioni di valore 30/06/2023 30/06/2022 Variazione
Ammortamento delle immobilizzazioni immateriali 4.696 4.836 -140
Ammortamento delle immobilizzazioni materiali 2.105 2.131 -26
Ammortamenti diritti d'uso 1.710 1.757 -47
Totale 8.511 8.724 -213

Gli ammortamenti ammontano ad Euro 8.511 migliaia (Euro 8.724 migliaia al 30 giugno 2022). Dalle analisi svolte non sono emersi elementi che facessero ritenere necessaria la modifica della vita utile delle immobilizzazioni immateriali e materiali.

4.4.38. PROVENTI FINANZIARI

I proventi finanziari ammontano ad Euro 447 migliaia (Euro 55 migliaia al 30 giugno 2022) e sono riferiti in prevalenza ad interessi attivi su depositi bancari.

4.4.39. ONERI FINANZIARI

Gli oneri finanziari al 30 giugno 2023 ammontano ad Euro 5.399 migliaia (Euro 3.531 migliaia al 30 giugno 2022) e comprendono, interessi passivi bancari, interessi su finanziamenti, interessi su cessioni di crediti pro soluto, oneri attuariali derivanti dall'attualizzazione del TFR e spese bancarie, oltre l'effetto finanziario derivante dall'applicazione dell'IFRS 16 – Leasing (Euro 245 migliaia). Gli oneri finanziari risultano in aumento rispetto al medesimo periodo dell'esercizio precedente in conseguenza dell'innalzamento, dopo un anno 2022 caratterizzato da tassi in alcuni casi addirittura negativi, dei tassi di interesse e delle condizioni sul debito bancario.

4.4.40. UTILI E PERDITE SU CAMBI

Le differenze di cambio nette ammontano a complessivi Euro negativi 1.836 migliaia (positivi Euro 826 migliaia al 30 giugno 2022), principalmente relativi a perdite valutative in particolare realizzate dal deprezzamento delle valute dell'area Latam.

Al 30 giugno 2023 il Gruppo non ha in essere strumenti finanziari a copertura del rischio di cambio.

4.4.41. PROVENTI (ONERI) DA PARTECIPAZIONI

Gli oneri da partecipazione pari a Euro 27 migliaia (negativi Euro 138 migliaia al 30 giugno 2022) sono costituiti dall'adeguamento del debito nei confronti della minoranza della società cinese Metatron Shanghai per put&call.

4.4.42. PROVENTI (ONERI) DA PARTECIPAZIONI VALUTATE CON IL METODO DEL PATRIMONIO NETTO

Tale voce, pari a positivi Euro 20 migliaia (positivi e pari ad Euro 143 migliaia al 30 giugno 2022), include la valutazione secondo il metodo del patrimonio netto della joint venture Krishna Landi Renzo.

4.4.43. IMPOSTE

Le imposte al 30 giugno 2023 hanno un valore pari a negativi Euro 5.316 migliaia, rispetto a negativi Euro 557 migliaia del 30 giugno 2022. La variazione è essenzialmente dovuta alla svalutazione pari ad Euro 5.860 migliaia apportata, nel secondo trimestre 2023, a seguito di un'analisi della recuperabilità dei crediti per imposte anticipate sulla base dei risultati attesi nei prossimi esercizi.

La Capogruppo e Metatron S.p.A. non hanno prudenzialmente rilevato crediti per imposte anticipate a fronte delle perdite consuntivate nel semestre.

4.4.44. UTILE (PERDITA) PER AZIONE

L'utile/perdita per azione "base" è stato calcolato rapportando l'utile/perdita netto del Gruppo per il numero medio ponderato delle azioni ordinarie in circolazione nel periodo (n. 225.000.000). L'utile per azione "base", che corrisponde all'utile/perdita per azione "diluito", non essendovi obbligazioni convertibili o altri strumenti finanziari con possibili effetti diluitivi, è pari a negativi Euro 0,0931. L'utile per azione del primo semestre 2022 era pari a negativi Euro 0,0607.

ALTRE INFORMAZIONI

4.4.45. ANALISI DEI PRINCIPALI CONTENZIOSI IN ESSERE

Al 30 giugno 2023 il Gruppo ha in essere cause di natura attiva e passiva di ammontare non significativo.

4.4.46. OPERAZIONI CON PARTI CORRELATE

Il Gruppo Landi Renzo intrattiene rapporti con parti correlate a condizioni di mercato ritenute normali nei rispettivi mercati di riferimento, tenuto conto delle caratteristiche dei beni e dei servizi prestati.

Le operazioni con parti correlate includono:

  • i rapporti di fornitura di servizi fra Gireimm S.r.l. e Landi Renzo S.p.A. relativi ai canoni di locazione dell'immobile utilizzato come sede operativa della Capogruppo sita in località Corte Tegge – Cavriago (RE);
  • i rapporti di fornitura di servizi fra Gestimm S.r.l., società partecipata tramite la controllante Girefin S.p.A., e la società Landi Renzo S.p.A. relativi ai canoni di locazione dello stabilimento produttivo di Via dell'Industria, sito in Cavriago (RE);
  • i rapporti di fornitura di servizi fra Gireimm S.r.l. e SAFE S.p.A. relativi ai canoni di locazione dell'immobile utilizzato come sede operativa della società sita in località San Giovanni in Persiceto;
  • i rapporti di fornitura di servizi fra Reggio Properties LLC, società partecipata tramite la controllante Girefin S.p.A, relativi ai canoni di locazione di immobili ad uso della società statunitense;
  • i rapporti di fornitura di beni e servizi alla joint venture Krishna Landi Renzo India Private Ltd Held ed alla joint venture EFI Avtosanoat-Landi Renzo LLC;
  • il finanziamento concesso da Landi Renzo S.p.A. e Krishna Landi Renzo India Private Ltd Held;
  • i crediti verso Autofuels derivanti da rapporti di fornitura di beni.
  • i rapporti di fornitura di beni verso le società Clean Energy Fueling Services Corp, Clean Energy US, Wyoming Northstar Inc DBA, NG Advantage LLC.

La seguente tabella riepiloga i rapporti con le parti correlate:

Società Ricavi di
vendita
Ricavi per
servizi e altri
ricavi
Acq
finiti
Costi
godimento
beni di terzi
Costi per
servizi
(Oneri) /
Provent
i da JV
valutate
a PN
(Oneri) /
Proventi
finanziari
Crediti Debiti Finanzi
amenti
Gestimm S.r.l. 0 0 0 351 0 0 0 0 247 0
Krishna Landi
Renzo India
Priv. Ltd
1.350 862 0 0 0 0 9 5.016 297 600

Relazione finanziaria semestrale – 1° semestre 2023_________________________________________________________ 64

Efi Avtosanoat 0 0 0 0 0 0 0 443 0 0
Reggio
Properties LLC
0 0 0 60 0 0 0 0 10 0
Gireimm S.r.l. 0 0 0 704 0 0 0 0 555 0
Autofuels 0 0 0 0 0 0 0 135 0 0
Clean Energy
Fueling
Services Corp
779 0 0 0 0 0 0 209 0 0
Clean Energy
US
9.510 0 0 0 0 0 0 3.305 0 0
Wyoming
Northstar Inc
DBA Clean
Energy
Cryogenics 94 0 0 0 0 0 0 4 0 0
NG Advantage
LLC
22 0 0 0 0 0 0 16 0 0
Totale 11.755 862 0 1.115 0 0 9 9.128 1.109 600

4.4.47. POSIZIONI O TRANSAZIONI DERIVANTI DA OPERAZIONI ATIPICHE E/O INUSUALI

Ai sensi della comunicazione CONSOB n. 6064293 del 28 luglio 2006, si segnala che nel corso del primo semestre 2023 non sono avvenute operazioni atipiche e/o inusuali rispetto alla normale gestione dell'impresa che possano dare luogo a dubbi in ordine alla correttezza e completezza dell'informazione in bilancio, al conflitto d'interesse, alla salvaguardia del patrimonio aziendale, alla tutela degli azionisti di minoranza.

4.4.48. EVENTI ED OPERAZIONI SIGNIFICATIVE NON RICORRENTI

Ai sensi della comunicazione CONSOB n. 6064293 del 28 luglio 2006, si segnala che nel corso del primo semestre 2023 non sono avvenuti eventi o operazioni significative non ricorrenti.

4.4.49. FATTI DI RILIEVO AVVENUTI DOPO LA CHIUSURA DEL SEMESTRE

  • In data 11 luglio, Il Consiglio di Amministrazione di Landi Renzo ha cooptato Annalisa Stupenengo quale Amministratore Delegato del Gruppo Landi Renzo, nominandola anche Direttore Generale. Annalisa Stupenengo ha un'esperienza quasi trentennale nel settore della mobilità, maturata a livello internazionale con incarichi di crescente responsabilità nel Gruppo Iveco, in CNH Industrial e FCA è attualmente membro del Consiglio di Amministrazione e del Comitato Remunerazione e Nomine di Prysmian. Lo stesso Consiglio di Amministrazione ha nominato Paolo Cilloni nel ruolo di Group CFO nonché Investor Relator e Dirigente Preposto.
  • in data 11 settembre 2023, gli istituti di credito hanno rilasciato lettere di waiver che hanno previsto l'assenso alla deroga una tantum al rispetto dei parametri finanziari (holiday period) con riferimento alla data di calcolo del 30 giugno e 31 dicembre 2023.

5. Attestazione del bilancio consolidato semestrale abbreviato ai sensi dell'art. 154-bis del Dlgs 58/98 e dell'art. 81-ter del Regolamento Consob n. 11971 del 14 maggio 1999 e successive modifiche e integrazioni

  • 1) I sottoscritti Annalisa Stupenengo e Paolo Cilloni, rispettivamente Amministratore Delegato e Dirigente Preposto alla redazione dei documenti contabili societari della Landi Renzo S.p.A., attestano, tenuto anche conto di quanto previsto dall'art. 154-bis, commi 3 e 4, del Decreto Legislativo 24 febbraio 1998, n. 58:
    • l'adeguatezza in relazione alle caratteristiche dell'impresa e
    • l'effettiva applicazione

delle procedure amministrative e contabili per la formazione del bilancio consolidato semestrale abbreviato al 30 giugno 2023.

  • 2) Al riguardo non sono emersi aspetti di rilievo da segnalare;
  • 3) Si attesta, inoltre, che:

il bilancio consolidato semestrale abbreviato al 30 giugno 2023:

  • a) è redatto in conformità ai principi contabili internazionali emanati dall'International Accounting Standards Board e adottati dalla Commissione Europea secondo la procedura di cui all'art.6 del Regolamento (CE) n. 1606/2002 del Parlamento Europeo e del Consiglio, del 19 luglio 2002;
  • b) corrisponde alle risultanze dei libri e delle scritture contabili;
  • c) è idoneo a fornire una rappresentazione veritiera e corretta della situazione patrimoniale, economica e finanziaria dell'emittente e dell'insieme delle imprese incluse nel consolidamento.
  • 3.1) la relazione intermedia sulla gestione comprende un'analisi attendibile dei riferimenti agli eventi importanti che si sono verificati nei primi sei mesi dell'esercizio e alla loro incidenza sul bilancio consolidato semestrale abbreviato, unitamente a una descrizione dei principali rischi e incertezze per i mesi restanti dell'esercizio. La relazione intermedia sulla gestione comprende, altresì, un'analisi attendibile delle informazioni sulle operazioni rilevanti con parti correlate.

Cavriago, 11 settembre 2023

Annalisa Stupenengo Paolo Cilloni

Il Dirigente preposto alla redazione dei L'Amministratore Delegato documenti contabili societari

RELAZIONE DI REVISIONE CONTABILE LIMITATA SUL BILANCIO CONSOLIDATO SEMESTRALE ABBREVIATO

Agli Azionisti di Landi Renzo SpA

Introduzione

Abbiamo svolto la revisione contabile limitata dell'allegato bilancio consolidato semestrale abbreviato, costituito dai prospetti contabili della situazione patrimoniale-finanziaria consolidata, del conto economico consolidato, del conto economico complessivo consolidato, delle variazioni del patrimonio netto consolidato, del rendiconto finanziario consolidato e dalle relative note esplicative di Landi Renzo SpA (di seguito anche la "Società") e sue controllate (congiuntamente, di seguito anche il "Gruppo Landi Renzo") al 30 giugno 2023. Gli Amministratori sono responsabili per la redazione del bilancio consolidato semestrale abbreviato in conformità al principio contabile internazionale applicabile per l'informativa finanziaria infrannuale (LAS 34) adottato dall'Unione Europea. È nostra la responsabilità di esprimere una conclusione sul bilancio consolidato semestrale abbreviato sulla base della revisione contabile limitata svolta.

Portata della revisione contabile limitata

Il nostro lavoro è stato svolto secondo i criteri per la revisione contabile limitata raccomandati dalla Consob con Delibera n° 10867 del 31 luglio 1997. La revisione contabile limitata del bilancio consolidato semestrale abbreviato consiste nell'effettuare colloqui, prevalentemente con il personale della società responsabile degli aspetti finanziari e contabili, analisi di bilancio ed altre procedure di revisione contabile limitata. La portata di una revisione contabile limitata è sostanzialmente inferiore rispetto a quella di una revisione contabile completa svolta in conformità ai principi di revisione internazionali (ISA Italia) e, conseguentemente, non ci consente di avere la sicurezza di essere venuti a conoscenza di tutti i fatti significativi che potrebbero essere identificati con lo svolgimento di una revisione contabile completa. Pertanto, non esprimiamo un giudizio sul bilancio consolidato semestrale abbreviato.

PriceivaterhouseCoopers SpA

Sede legale: Milano 20145 Piazza Tre Torri 2 Tel. 02 77851 Fax 02 7785240 Capitale Sociale Euro 6.890.000,00 i.v. C.F. e P.IVA e Reg. Imprese Milano Monza Brianza Lodi 12979880155 Iscritta al n° 119644 del Registro dei Revisori Legali - Altri Uffici: Ancona 60131 Via Sandro Tetti 1 Tel. 071 2132311 - Bari 70122 Via Abate Gimma 72 Tel. 080 5640211 - Bergamo 24121 Largo Belotti 5 Tel. 035 229691 - Bologna 40124 Via Luigi Carlo Farini 12 Tel. 051 6186211 - Brescia 25121 Viale Duca d'Aosta 28 Tel. 030 3697501 - Catania 95129 Corso Italia 302 Tel. 095 7532311 - Firenze 50121 Viale Gramsci 15 Tel. 055 2482811 - Genova 16121 Piazza Piccapietra 9 Tel. 010 29041 - Napoli 80121 Via dei Mille 16 Tel. 081 36181 - Padova 35138 Via Vicenza 4 Tel. 049 873481 - Palermo 90141 Via Marchese Ugo 60 Tel. 091 349737 - Parma 43121 Viale Tanara 20/A Tel. 0521 275911 - Pescara 65127 Piazza Ettore Troilo 8 Tel. 085 4545711 - Roma 00154 Largo Pochetti 29 Tel. 06 570251 - Torino 10122 Corso Palestre 10 Tel. Oli 556771 - Trento 38122 Viale della Costituzione 33 Tel. 0461 237004 - Treviso 31100 Viale Felissent 90 Tel. 0422 696911 - Trieste 34125 Via Cesare Battisti 18 Tel. 040 3480781 - Udine 33100 Via Poscolle 43 Tel. 0432 25789 - Varese 21100 Via Albuzzi 43 Tel. 0332 285039 - Verona 37135 Via Francia 21/C Tel. 045 8263001 - Vicenza 36100 Piazza Pontelandolfo 9 Tel. 0444 393311

Conclusioni

Sulla base della revisione contabile limitata svolta, non sono pervenuti alla nostra attenzione elementi che ci facciano ritenere che il bilancio consolidato semestrale abbreviato del Gruppo bandi Renzo al 30 giugno 2023, non sia stato redatto, in tutti gli aspetti significativi, in conformità al principio contabile internazionale applicabile per Tinformativa finanziaria infrannuale (IAS 34) adottato daH'Unione Europea.

Parma, 12 settembre 2023

PricewaterhouseCoopers SpA

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