Quarterly Report • Sep 13, 2023
Quarterly Report
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Sede Legale in Calenzano (FI) – Via Baldanzese n. 17 Capitale sociale sottoscritto e versato: € 2.597.539,49(*) Iscritta presso il Registro delle Imprese di Firenze al n. 03137680488
(*) Alla data di approvazione del presente documento
(alla data di approvazione della Relazione finanziaria semestrale al 30 giugno 2023)
PRESIDENTE Gabriele Clementi
Barbara Bazzocchi Andrea Cangioli
CONSIGLIERI
Fabia Romagnoli Michele Legnaioli Alberto Pecci Daniela Toccafondi
PRESIDENTE Carlo Carrera
Paolo Caselli Rita Pelagotti
Enrico Romagnoli
EY S.p.A.
La relazione finanziaria semestrale al 30 giugno 2023, approvata dal Consiglio di Amministrazione del 12 settembre 2023, redatta in forma consolidata ai sensi dell'art. 154-ter D.Lgs. 24 febbraio 1998 n. 58 (TUF) e successive modifiche e integrazioni, è stata predisposta nel rispetto degli International Financial Reporting Standard (IFRS) emanati dall'International Accounting Standard Board (IASB) e omologati dall'Unione Europea.
Con IFRS si intendono anche gli International Accounting Standards (IAS) tuttora in vigore, nonché tutti i documenti interpretativi emessi dall'International Financial Reporting Interpretations Committee (IFRIC).
Nella presente relazione, redatta in accordo con le disposizioni dello IAS 34 – Bilanci intermedi, sono stati adottati gli stessi principi contabili adottati nella redazione del bilancio consolidato al 31 dicembre 2022 ad eccezione dei principi contabili internazionali entrati in vigore a partire dal 1 gennaio 2023 illustrati nelle Note illustrative – paragrafo "Principi contabili e criteri di valutazione".
Tutti gli importi sono espressi in migliaia di euro, se non diversamente indicato.
Nata nel 1981 dall'intuizione di un professore universitario e un suo studente, El.En. si è sviluppata negli anni dando vita ad un articolato e dinamico gruppo industriale specializzato nella produzione, ricerca e sviluppo, distribuzione e vendita di sistemi laser.
Il laser, acronimo di "Light Amplification by Stimulated Emission of Radiation" (in italiano "amplificazione di luce mediante emissione stimolata di radiazione") affascinante tecnologia inventata nel 1960, rappresenta il fulcro tecnologico del gruppo. Questa emissione luminosa dalle caratteristiche così particolari (monocromaticità, coerenza, brillanza) ha trovato e sta trovando un numero crescente di applicazioni che hanno dato vita a veri e propri settori industriali e in altri hanno radicalmente cambiato il modo di operare. Telecomunicazioni, sensoristica, stampanti, litografie, numerosi processi nella manifattura industriale, numerose applicazioni medicali ed estetiche hanno potuto beneficiare di innovazioni rese disponibili dalla versatilità, precisione e affidabilità di sistemi laser. E ancora, come il Prof. Gérard Mourou - premio Nobel per la fisica 2018 per l'invenzione della chirped pulse amplification, o CPA, successivamente utilizzata per creare impulsi laser ultracorti ad altissima intensità (terawatt) - ha voluto ricordare durante la sua visita del gennaio 2019 alla sede della nostra Quanta System Spa in Samarate (VA), il bello deve ancora venire "The best is yet to come!". La ricerca scientifica e quella industriale applicata troveranno ancora innovative applicazioni per la tecnologia laser di cui potremo direttamente e indirettamente beneficiare.
Tra le molteplici tipologie di sorgenti e applicazioni laser ad oggi sviluppate, il gruppo si è specializzato nella realizzazione di sistemi per due settori: sistemi laser per la medicina e per l'estetica, che chiamiamo settore Medicale, e sistemi laser per le lavorazioni manifatturiere, che chiamiamo settore Industriale. Ciascuno dei due settori presenta al suo interno svariati segmenti differenziati tra loro per la specifica applicazione del sistema laser e quindi per le specifiche tecnologie sottostanti e per la tipologia dell'utente. Ne segue che l'attività del gruppo, genericamente definita produzione di sorgenti e sistemi laser, presenta al suo interno una notevole varietà di prodotti che servono numerose tipologie di clientela, anche in virtù della presenza globale del gruppo che lo porta ad adeguarsi alle peculiarità che ogni regione del mondo ha nell'adozione delle nostre tecnologie.
Il gruppo ha assunto nel tempo la struttura che lo caratterizza oggi mediante la costituzione di nuove società e l'acquisizione del controllo di altre. Le attività sono condotte da questo articolato gruppo di società che operano nella produzione, ricerca e sviluppo, distribuzione e vendita di sistemi laser. Ad ognuna è affidato un business specifico, a volte riferito ad un singolo mercato geografico, a volte ad una nicchia merceologica particolare, a volte ad un ambito di attività più esteso e trasversale a tecnologie, applicazioni e mercati geografici. L'attività di tutte le società è coordinata dalla capogruppo perché le risorse disponibili permettano di servire al meglio i mercati di riferimento sfruttando la dinamicità e la flessibilità delle singole unità di business senza perdere i vantaggi di una gestione coordinata di alcune risorse.
Nell'ambito dei nostri settori di riferimento, l'ampiezza dell'offerta e la capacità di segmentare taluni mercati per massimizzare la quota complessivamente detenuta dal gruppo, assieme all'opportunità di coinvolgere competenze manageriali in qualità di soci di minoranza, è alla base dell'articolazione societaria del gruppo. La numerosità delle società che ne fanno parte deve essere sempre ricondotta alla lineare suddivisione dell'attività, che individuiamo, anche per finalità di reporting ma soprattutto di indirizzo strategico, come segue:
Associate alla vendita di sistemi sono le attività di service post vendita, indispensabile supporto all'installazione, manutenzione e corretto utilizzo dei nostri sistemi laser e fonte rilevante di ricavi per pezzi di ricambio, consumabili e servizi di assistenza tecnica.
L'articolazione del gruppo in numerose società riflette anche la strategia di distribuzione dei prodotti e di organizzazione delle attività di ricerca e sviluppo e di marketing. El.En. è uno degli aggregatori di maggior successo del nostro mercato, grazie ad una serie di acquisizioni portate a termine negli anni, in particolare nel settore medicale (DEKA, Asclepion, Quanta System ed Asa). Seguendo un approccio peculiare ed originale per il nostro settore ogni società venuta a far parte del gruppo ha mantenuto una propria specifica caratterizzazione per tipologia e segmentazione di prodotto, con marchi e reti di distribuzione indipendenti dalle altre società del gruppo, costituendo una vera e propria business unit. Ciascuna ha inoltre potuto godere della cross fertilization che ogni nucleo di ricerca ha operato sugli altri, rendendo disponibili le proprie tecnologie elettive anche alle altre società del gruppo. Tale strategia, pur presentando una certa complessità di gestione, ha consentito la crescita del gruppo facendone, nella sua articolazione, una tra le più importanti realtà del mercato. Consapevoli della rilevanza che l'approccio multi-marca e multi-R&D ha avuto per la crescita del gruppo, sentiamo allo stesso tempo l'esigenza di rendere sempre più strettamente coordinate tra di loro le attività delle business unit del settore medicale, favorendo sempre più le attività congiunte come la distribuzione italiana, che sotto il nuovo brand "Renaissance" riunisce in una unica organizzazione le preesistenti reti di Deka e Quanta System. Nel 2020 l'integrazione tra reti del gruppo è proseguita: i sistemi laser per applicazioni estetiche di Asclepion sono distribuiti in Italia tramite la rete di Renaissance, rafforzando ulteriormente la sua leadership sul territorio, mentre specularmente, la rete di distribuzione di Asclepion in Germania ha introdotto nel suo portafoglio i sistemi Deka.
La migliore integrazione delle business unit medicali è peraltro uno degli obiettivi del Direttore Generale di El.En. Spa, venuto ad assumere il ruolo, nuovo per la società, a partire dal primo gennaio 2017.
Pur avendo nella tecnologia laser un fattore comune, condividendo numerosi componenti strategici e talune attività a livello di produzione e R&D, i due settori Medicale ed Industriale si rivolgono a mercati molto diversi. Le attività al loro interno sono organizzate in modo da soddisfare le esigenze profondamente diverse della clientela dei due settori. A ciascun mercato corrisponde inoltre una dinamica specifica della domanda e un'aspettativa di crescita legata a fattori chiave diversi.
Per ambedue i settori le previsioni di crescita a medio termine sono positive. Nel settore medicale è in costante aumento la domanda di trattamenti estetici e medicali da parte di una popolazione che tende nella media ad invecchiare e a voler limitare sempre più gli effetti dell'invecchiamento. Aumenta altresì la richiesta di tecnologie in grado di minimizzare i tempi di intervento e degenza in talune operazioni chirurgiche, o di aumentarne l'efficacia riducendone l'impatto sul paziente (mininvasività) ed i costi complessivi. Per il settore industriale i sistemi laser costituiscono uno strumento sempre più indispensabile per le produzioni manifatturiere, mettendo a disposizione tecnologie flessibili ed innovative per le aziende che competono sui mercati internazionali e che vogliono innalzare i loro standard qualitativi e aumentare la produttività. Pur insistendo quindi sul mercato tradizionale della manifattura, i sistemi laser ne costituiscono una componente hi-tech che, grazie alla continua innovazione del prodotto laser e dei processi che i laser permettono di mettere a punto, presenta prospettive di crescita assai interessanti.
La crescita nel settore industriale è attesa grazie agli incrementi di produttività e di qualità dei prodotti, assieme alla grande flessibilità, che le lavorazioni laser apportano in numerosi processi produttivi. Pur facendo riferimento al tradizionale sistema manifatturiero, sia le nostre tecnologie di taglio, che trasformano il prodotto, sia quelle di marcatura, che lo identificano e lo decorano, vanno a intercettare esigenze specifiche che nell'ambito della produzione manifatturiera sono sempre più richieste. A contribuire all'aumento della domanda sono le innovazioni tecnologiche che rendono i prodotti disponibili sempre più facili da utilizzare, produttivi e versatili, ampliando la platea dei potenziali clienti.
Infine, in presenza delle ottime prospettive di crescita dei mercati di riferimento sul medio lungo termine, il gruppo riesce ad acquisire quote di mercato e a creare nuove nicchie applicative grazie all'innovazione. L'ampiezza della gamma di prodotti offerti, la capacità di innovarla continuamente per conformarla alle esigenze del mercato o ancor meglio crearne di nuove, sono i nostri fattori critici di successo. Il Gruppo El.En. ha avuto ed ha la capacità di eccellere in queste attività. La sezione dedicata alle attività di ricerca e sviluppo documenta e testimonia la loro centralità nell'ambito delle attività del gruppo e la grande attenzione che viene posta a dedicare le opportune risorse a quanto occorre a garantire la prosperità del gruppo negli anni a venire.
Al 30 giugno 2023 la struttura del gruppo è la seguente:
* Controllate ** Collegate
Il Gruppo El.En. utilizza alcuni indicatori alternativi di performance che non sono indentificati come misure contabili nell'ambito degli IFRS, per consentire una migliore valutazione dell'andamento del Gruppo. Pertanto, il criterio di determinazione applicato dal gruppo potrebbe non essere omogeneo con quello adottato da altri gruppi e il saldo ottenuto potrebbe non essere comparabile con quello determinato da questi ultimi.
Tali indicatori alternativi di performance, determinati in conformità a quanto stabilito dagli Orientamenti sugli indicatori alternativi di performance emessi dall'ESMA/2015/1415 e adottati dalla CONSOB con comunicazione nr. 92543 del 3 dicembre 2015, si riferiscono solo alla performance del periodo contabile oggetto del presente documento e dei periodi posti a confronto.
Il Gruppo utilizza i seguenti indicatori alternativi di performance per valutare l'andamento economico:
Il Gruppo utilizza quali indicatori alternativi di performance per valutare la propria capacità di far fronte ad obbligazioni di natura finanziaria:
Sono stati individuati i seguenti indicatori di performance allo scopo di fornire informazioni aggiuntive in merito alla struttura patrimoniale, finanziaria e reddituale del gruppo:
| 30/06/23 | 30/06/22 | |
|---|---|---|
| Indici di redditività (*): | ||
| ROE | 17,4% | 22,4% |
| (Utile netto quota gruppo / Capitale Proprio) | ||
| ROI | 11,2% | 12,5% |
| (Reddito operativo / Totale attivo) | ||
| ROS | 11,2% | 12,7% |
| (Reddito operativo / Ricavi) | ||
| Indici di struttura: | ||
| Elasticità degli impieghi | 0,76 | 0,78 |
| (Attività correnti / Totale attivo) | ||
| Indebitamento (Totale Passivo / Totale Attivo) |
0,50 | 0,54 |
| Leverage | 1,21 | 1,23 |
| ((Patrimonio netto + Debiti finanziari) / Patrimonio netto ) | ||
| Current Ratio | 1,84 | 1,73 |
| (Attivo corrente / Passivo corrente) | ||
| Copertura passività correnti | 1,06 | 1,07 |
| ((Crediti correnti + Disponibilità liquide+Titoli) / Passivo corrente) | ||
| Quick ratio | 0,32 | 0,40 |
| ((Disponibilità liquide+Titoli) / Passivo corrente) |
(*) Per le situazioni infrannuali gli importi economici sono stati annualizzati
Per una più chiara lettura della tabella sopra esposta e in considerazione delle disposizioni in materia di indicatori alternativi di performance riteniamo opportuno indicare la seguente definizione riconducibile ai prospetti di bilancio:
Il primo semestre del 2023 si chiude per il gruppo con un fatturato consolidato di circa 346 milioni di euro, in aumento del 5,7% rispetto al primo semestre del 2022, con un risultato operativo di 38,9 milioni di euro, in flessione rispetto ai 41,4 milioni del primo semestre del 2022, ed un risultato netto consolidato del gruppo pari a 25,8 milioni di euro contro i 28,4 milioni dell'esercizio precedente.
Con riferimento alla guidance indicata dal gruppo, i risultati semestrali si allineano alle previsioni di crescita del fatturato, ed evidenziano un leggero ritardo rispetto all'obiettivo di confermare il risultato operativo record dell'esercizio precedente. L'andamento del secondo trimestre ha confermato sia gli aspetti positivi che le difficoltà emerse nei primi mesi dell'anno, presentando risultati positivi o largamente positivi in tutti i settori e segmenti con la eccezione del mercato del taglio laser in Cina, alla cui deludente performance è interamente dovuto il ritardo rispetto agli obiettivi.
Nel settore medicale il fatturato semestrale avvicina i 200 milioni di euro e segna una crescita dell'8,5%, un dato di grande rilievo considerando le mutate condizioni economiche al contorno e i risultati straordinari degli anni precedenti con cui ci si confronta. Nel settore è in crescita anche il risultato operativo, in misura leggermente inferiore all'aumento delle vendite per effetto dei maggiori costi operativi, in particolare dell'aumento dei costi commerciali dove viaggi ed eventi fieristici e congressuali sono ormai tornati alla intensità del periodo pre-Covid. Scendendo in maggior dettaglio si nota un andamento particolarmente positivo delle vendite di sistemi per applicazioni chirurgiche e una crescita più contenuta nei sistemi per estetica e terapia, anche per la minor brillantezza di alcuni mercati fondamentali come il Medio Oriente e il Giappone.
Nel settore del taglio l'andamento è stato ancora molto buono per Cutlite Penta e Cutlite do Brasil, in grado nel semestre di espandere il volume di affari sia in Italia che all'estero e di migliorare la redditività rispetto al primo semestre del 2022. I risultati sono stati invece deludenti per le attività cinesi che erano attese in questo anno ad un recupero dopo un 2022 incerto, ma che si trovano a fronteggiare condizioni di mercato sfavorevoli. La prevista ripresa dell'economia cinese dopo l'anno dei lockdown non c'è stata; si è confermato un ambiente ostico per la crescita delle attività economiche, come evidenziato dalla crisi dei colossi del settore immobiliare e dagli stimoli monetari e valutari a cui il governo centrale sta ricorrendo per rinfrancare l'economia. La dinamica del mercato dei sistemi di taglio laser ha invece evidenziato un inasprimento della competitività, con ulteriori riduzioni dei prezzi medi ed una difficoltà per Penta Laser a far valere gli elementi differenzianti che ne avevano consentito il successo negli anni precedenti. Il deciso miglioramento nell'acquisizione ordini registrato all'inizio dell'anno ha comportato sì un buon volume di produzione, ma a prezzi medi tali per cui il punto di break-even si è spostato su livelli più alti di quelli raggiunti. Stiamo lavorando ad un riallineamento della nostra offerta con le più stringenti esigenze del mercato e nel periodo dobbiamo registrare una perdita operativa, al netto della quale il risultato del settore taglio ed anche quello consolidato sarebbero stati decisamente migliori di quelli dell'anno precedente.
Ricordiamo che nel settore industriale ci si attende nel 2023 sul mercato italiano un impatto per i diminuiti benefici per la clientela per gli sgravi fiscali cosiddetti 4.0. I risultati nel nostro Paese si mantengono in crescita grazie soprattutto agli ordini acquisiti lo scorso anno, ma la raccolta ordini si allinea alle previsioni di una domanda meno robusta per effetto dei minori incentivi. Allo stesso tempo stanno migliorando i numeri dell'export grazie alle numerose iniziative intraprese in particolare da Cutlite Penta e Lasit per aumentare la presenza sui mercati internazionali. Ad esempio è in corso a Chicago la fiera Fabtech, l'evento centrale per il mercato delle macchine utensili negli Stati Uniti, con la presenza di Cutlite Penta. Prosegue invece la politica di internazionalizzazione diretta di Lasit, che ha costituito nel 2022 filiali di vendita diretta in Polonia e Spagna, e nel 2023 una nuova società in Germania e si appresta a riprodurre in altri Paesi questo modello che accelera il volume di affari e soprattutto avvicina le attività di Lasit ai clienti, facilitando le attività di customizzazione ed assistenza, decisive nel guadagnare e mantenere i clienti.
Quanto al settore medicale, anche nel secondo trimestre si rileva una crescita del fatturato rispetto al 2022, solida pur se in diminuzione rispetto al primo trimestre. L'entità record del portafoglio ordini è andata normalizzandosi negli ultimi mesi, premessa per il previsto rallentamento della crescita nel secondo semestre e nell'anno. Una crescita rallentata soprattutto dalle incertezze derivanti dal permanere del conflitto in Ucraina, dalle attese di recessione negli USA e nei Paesi europei (attesa confermata per la Germania) e dall'innalzamento dei tassi di interesse che ha reso decisamente più onerosi i finanziamenti necessari per l'acquisto dei nostri beni e quindi più difficile la decisione di acquisto da parte dei nostri clienti.
L'investimento nelle nostre apparecchiature, innovative e capaci di generare reddito per i nostri clienti anche in fasi con condizioni generali dell'economia meno brillanti, rimane comunque attraente, ma è chiaro che specialmente in questa fase di transizione da una economia a tassi zero e inflazione zero a una condizione più "normale", l'impatto dei mutati termini di acquisto costituisce un ostacolo psicologico ed economico più difficile da superare.
Il quadro economico generale nelle aree in cui operiamo nel mondo occidentale non si discosta da quello prefigurato nel formulare le previsioni di andamento dell'esercizio. Si prevedevano condizioni incerte e possibilità di scivolare in una fase riflessiva, con una minor esplosività della domanda, pur nell'ambito di un andamento positivo. Diversa la situazione cinese dove il quadro attuale è assai meno positivo di quello prefigurato, con l'azione politica in difficoltà nel far uscire l'economia dalle problematiche creatisi con l'isolamento provocato dai lockdown e dalle ambizioni territoriali che hanno reso la Cina un partner commerciale con cui è in pratica più difficile lavorare nel breve e che presenta profili di rischio nella affidabilità a medio termine.
Le problematiche che incombono sulle attività economiche in questa fase, la guerra in Ucraina, il crescente isolamento della Cina nei rapporti internazionali, l'inflazione e la politica monetaria fortemente restrittiva generano uno stato di incertezza di cui le nostre attività potrebbero risentire per la mancata fiducia nelle prospettive di breve dell'economia da parte degli operatori economici in generale.
Ci opponiamo e cerchiamo di prevenire le possibili difficoltà di mercato intensificando le nostra attività di ricerca e sviluppo per il rilascio di nuovi prodotti, confermando l'innovazione nella gamma di prodotti offerti al mercato come la nostra arma competitiva più incisiva, a fronte di mercati di sbocco che, pur in condizioni generali non brillanti, si sono nelle varie discipline coperte sempre dimostrati ampiamente ricettivi davanti a novità che offrano evidenti e tangibili vantaggi in termini applicativi.
Le attività di ricerca e sviluppo costituiscono il fulcro della capacità innovativa del gruppo. Il gruppo svolge ricerca di base ed applicata, finalizzate alla ideazione e realizzazione di nuovi prodotti e di nuove metodologie applicative. Alla base della innovazione stanno le capacità tecniche in tutte le discipline necessarie alla realizzazione di un sistema complesso come un sistema laser, ma anche l'accurata e sistematica analisi della interazione tra i raggi laser e il corpo umano o i materiali da lavorare. Il gruppo El.En. si caratterizza per una profonda stratificazione di competenze che gli consente di mantenere una elevatissima produttività delle proprie attività di ricerca, in termini di nuovi sistemi rilasciati per la vendita ogni anno. L'ampia sezione dedicata a questa attività illustra in dettaglio gli avanzamenti della pipeline di progetti e le innovazioni nelle tecnologie sottostanti.
Quanto ai nuovi prodotti, ha coronato le attività del periodo il lancio della serie PRO da parte di Deka, con tre flagship devices Again, Red Touch e Onda, presentate nella versione PRO innovata profondamente nelle specifiche tecniche e nella ergonomia in occasione del congresso mondiale di Dermatologia tenuto a Singapore all'inizio di luglio (per maggiori dettagli si veda il comunicato stampa del 3 Luglio 2023).
Quanto ai nostri specifici mercati di riferimento, continuiamo a confidare sul loro sviluppo, sia nel breve che nel medio termine. Il nostro gruppo si mantiene proattivo nel contribuire alla innovazione tecnologica ed applicativa che è stata ed è alla base dello sviluppo dei nostri mercati e della nostra attività, e confida sulle proprie capacità per proseguire il suo costante cammino di crescita.
Nel corso del semestre sono proseguite le attività svolte in ambito di sostenibilità da parte del Gruppo, peraltro ricomprese tra gli indicatori di performance per i compensi della Direzione. È stato approvato dal CdA di El.En. S.p.A. il Piano quinquennale 2023-2027 che identifica attività ed obiettivi di sostenibilità specifici e misurabili. I temi principali all'interno del Piano sono la lotta ai cambiamenti climatici, l'economia circolare, la promozione di una catena di fornitura responsabile, la valorizzazione delle persone e il contributo alla comunità a conferma dell'impegno continuo per uno sviluppo sostenibile e di come la responsabilità ambientale e sociale siano sempre più parte integrante del modello di business del Gruppo.
Nel corso del semestre si è assistito a un consistente impiego della liquidità detenuta dal gruppo, principalmente nella espansione del capitale circolante netto. Va ricordato al riguardo che gli eccellenti risultati conseguiti negli ultimi semestri sono stati raggiunti oltre che per l'eccellenza dell'offerta del gruppo sul mercato, grazie anche ad una potenza finanziaria, accumulata e non dispersa né distribuita negli anni passati, che ha consentito nella prolungata fase di crisi delle forniture e dell'aumento dei tassi di interesse, di servire adeguatamente il mercato, sia pure con una sensibile dilatazione del capitale circolante che però si ridurrà con la normalizzazione della catena di fornitura. Quanto al periodo in analisi, la dinamica degli acquisti di componenti, stagionalmente più pesata in apertura di esercizio per assicurare la fluidità nel rendere disponibili alla vendita volumi di produzione crescenti, e quella dei pagamenti ai fornitori che in questa fase si mantengono sempre molto brevi per assicurare la tempestività delle consegne hanno determinato una dinamica sfavorevole della posizione finanziaria netta, al cui assottigliamento nel periodo hanno contribuito anche la distribuzione di dividendi per circa 18,9 milioni di euro e investimenti per circa 8,5 milioni. La dinamica della gestione del circolante e dei flussi di cassa, già migliorata nel secondo trimestre rispetto al primo, è destinata nel secondo semestre ad invertire la tendenza del primo e a tornare a generare cassa e aumentare la posizione finanziaria netta consolidata. Quanto invece al valore assoluto, iniziale e finale, della posizione finanziaria netta, esso risulta influenzato, con una diminuzione di 13,2 milioni circa dalla riesposizione dei saldi illustrata negli appositi paragrafi.
La tabella seguente illustra la suddivisione del fatturato nei primi sei mesi del 2023 tra i settori di attività del gruppo, confrontata con l'analoga suddivisione per il medesimo periodo dello scorso esercizio.
| 30/06/2023 | Inc % | 30/06/2022 | Inc % | Var. % | |
|---|---|---|---|---|---|
| Medicale | 198.505 | 57,43% | 182.936 | 55,95% | 8,51% |
| Industriale | 147.120 | 42,57% | 144.038 | 44,05% | 2,14% |
| Totale fatturato | 345.625 | 100,00% | 326.975 | 100,00% | 5,70% |
La crescita complessiva supera il 5%, più marcata nel settore medicale.
Dal punto di vista della distribuzione geografica del fatturato, l'andamento del periodo è illustrato dalla seguente tabella:
| 30/06/2023 | Inc % | 30/06/2022 | Inc % | Var. % | |
|---|---|---|---|---|---|
| Italia | 80.836 | 23,39% | 65.906 | 20,16% | 22,65% |
| Europa | 75.226 | 21,77% | 69.180 | 21,16% | 8,74% |
| Resto del Mondo | 189.563 | 54,85% | 191.888 | 58,69% | -1,21% |
| Totale fatturato | 345.625 | 100,00% | 326.975 | 100,00% | 5,70% |
| 30/6/2023 | Inc % | 30/6/2022 | Inc % | Var. % | |
|---|---|---|---|---|---|
| Italia | 18.402 | 9,27% | 17.897 | 9,78% | 2,82% |
| Europa | 58.365 | 29,40% | 53.749 | 29,38% | 8,59% |
| Resto del Mondo | 121.737 | 61,33% | 111.291 | 60,84% | 9,39% |
| Totale fatturato | 198.505 | 100,00% | 182.936 | 100,00% | 8,51% |
| 30/6/2023 | Inc % | 30/6/2022 | Inc % | Var. % | |
|---|---|---|---|---|---|
| Italia | 62.434 | 42,44% | 48.009 | 33,33% | 30,05% |
| Europa | 16.861 | 11,46% | 15.432 | 10,71% | 9,26% |
| Resto del Mondo | 67.826 | 46,10% | 80.597 | 55,96% | -15,85% |
| Totale fatturato | 147.120 | 100,00% | 144.038 | 100,00% | 2,14% |
L'andamento delle vendite per macro area geografica per i due settori evidenzia per il settore medicale il miglior andamento complessivo, specialmente nei mercati esteri, mentre nel settore industriale l'ottimo andamento delle vendite in Italia ed in Europa si contrappone al rallentamento nel resto del mondo per effetto delle minori vendite registrate nel settore taglio dalle società cinesi (-23%).
All'interno del settore dei sistemi medicali ed estetici, che rappresenta più del 57% circa del fatturato del gruppo, l'andamento delle vendite nei vari segmenti è illustrato dalla seguente tabella:
| 30/06/2023 | Inc % | 30/06/2022 | Inc % | Var. % | |
|---|---|---|---|---|---|
| Estetica | 113.874 | 57,37% | 110.979 | 60,67% | 2,61% |
| Chirurgia | 38.482 | 19,39% | 30.053 | 16,43% | 28,05% |
| Terapia | 8.102 | 4,08% | 7.931 | 4,34% | 2,15% |
| Altri | 1.366 | 0,69% | 693 | 0,38% | 97,04% |
| Totale sistemi medicali | 161.824 | 81,52% | 149.656 | 81,81% | 8,13% |
| Service medicale | 36.681 | 18,48% | 33.280 | 18,19% | 10,22% |
| Totale Medicale | 198.505 | 100,00% | 182.936 | 100,00% | 8,51% |
Il fatturato nel settore medicale si mantiene in crescita in tutti segmenti.
Spicca l'eccellente risultato nelle vendite di sistemi per applicazioni chirurgiche che avvicina il 30% di crescita, in linea con le previsioni e con il progressivo recupero dopo il rallentamento, più marcato degli altri segmenti, nel periodo del Covid. In crescita anche la terapia e l'estetica, in rapidissima espansione il segmento residuale "Altri" grazie soprattutto a un ritorno di interesse sui sistemi per odontoiatria. Il fatturato per servizi post vendita e consumabili segna una crescita superiore al fatturato per sistemi, grazie all'aumento della base installata che comporta fisiologicamente un maggior volume di assistenza tecnica sui sistemi e di utilizzo di consumabili, soprattutto in urologia dove ogni intervento necessita di una fibra ottica. Il fatturato per fibre ottiche chirurgiche rappresenta una quota significativa del fatturato per service medicale.
Scendendo nel dettaglio dei segmenti applicativi più rilevanti, tra i sistemi per applicazioni estetiche hanno registrato una crescita rilevante quelli a CO2 ed Erbio per il ringiovanimento della pelle con trattamenti ablativi (i sistemi Punto di Deka, Dermablate di Asclepion, Tetra e Helix sempre di Deka dedicati al mercato nordamericano) e i sistemi con emissioni di impulsi laser di nano e picosecondi destinati alla rimozione di tatuaggi ma soprattutto al trattamento antiaging di toning delle pelli orientali (i sistemi Discovery Pico e Chrome di Quanta System, Studio di Deka, Picostar e Rubystar di Asclepion). Nelle applicazioni chirurgiche i sistemi per urologia rappresentano la quota di fatturato più rilevante (circa il 75% del segmento) e contribuiscono in maniera determinante alla rapida crescita del semestre, grazie soprattutto ai sistemi Fiber Dust di Quanta. Prosegue anche la fase di ottimi risultati nelle vendite dei sistemi a CO2 per otorinolaringoiatria e ginecologia, in termini percentuali superiore alla media del segmento.
Per il settore delle applicazioni industriali la tabella esposta di seguito illustra il dettaglio del fatturato secondo i segmenti di mercato su cui il gruppo opera.
| 30/06/2023 | Inc % | 30/06/2022 | Inc % | Var. % | |
|---|---|---|---|---|---|
| Taglio | 121.740 | 82,75% | 122.064 | 84,74% | -0,27% |
| Marcatura | 14.460 | 9,83% | 10.836 | 7,52% | 33,45% |
| Sorgenti | 2.190 | 1,49% | 2.050 | 1,42% | 6,81% |
| Restauro | 319 | 0,22% | 272 | 0,19% | 17,51% |
| Totale sistemi industriali | 138.709 | 94,28% | 135.222 | 93,88% | 2,58% |
| Service industriale | 8.412 | 5,72% | 8.817 | 6,12% | -4,59% |
| Totale Industriale | 147.120 | 100,00% | 144.038 | 100,00% | 2,14% |
La crescita del fatturato del settore industriale si aggira intorno al 2%.
Dopo anni di progressiva e rapida crescita che lo hanno portato a costituire quasi l'85% delle vendite del settore industriale, il settore del taglio mantiene costante il proprio volume di affari nel primo semestre del 2023 rispetto al 2022. Questa stabilità scaturisce in realtà da due risultati profondamente diversi: ancora brillante e in rapidissima crescita con Cutlite Penta sui mercati occidentali, Italia, Europa e Stati Uniti e in frenata sul territorio cinese, che rappresenta circa la metà delle vendite del gruppo nel settore, dove si è registrato un calo del fatturato nell'ordine del 20%. Nel prosieguo dell'esercizio Cutlite Penta continuerà a beneficiare di una fase favorevole, con ottimi risultati, senza poter però mantenere questo tasso di crescita rispetto al 2022, mentre le difficoltà sul mercato cinese non permettono in questo momento di contare su un veloce recupero dei risultati in quell'area.
Continua ad essere sostenuta la crescita nella marcatura laser, superiore al 33% nel semestre, grazie all'ottimo andamento sia di Lasit nella marcatura per identificazione con sorgenti a stato solido, sia di Ot-las per decorazione e lavorazioni speciali con sorgenti laser a CO2. Significativo è l'impegno di Lasit nella internazionalizzazione della sua struttura di vendita, con la creazione di filiali di vendita dirette in Polonia, Spagna e Germania, quest'ultima costituita nel corso del 2023. Peraltro l'avviamento delle filiali comporta un appesantimento delle spese, che potrà essere assorbito con l'ulteriore importante crescita di fatturato prevista dalle attività gestite da Lasit.
Il fatturato nelle sorgenti industriali è sostanzialmente stabile, mentre la riduzione dei ricavi per servizi post vendita e consumabili è dovuta per lo più al rallentamento del mercato sul territorio cinese.
Molto soddisfacente è stato l'andamento dei ricavi nel settore del restauro, fiore all'occhiello del gruppo che in questo campo mette le sue eccellenze tecnologiche a disposizione della conservazione del patrimonio artistico di tutto il mondo. In questi mesi abbiamo contribuito a lavori di grande risonanza e importanza a livello internazionale, come il restauro della Cattedrale di Notre Dame a Parigi e la pulitura delle tombe rupestri nell'area di Tabuk in Arabia Saudita. In questa relazione vogliamo però dare maggior risalto a un lavoro che riguarda direttamente la nostra comunità locale, due opere che oltre al valore artistico hanno avuto ed hanno per Firenze un grande significato simbolico e storico. Le dorature della statua della Giuditta di Donatello, simbolo dell'autonomia della Repubblica Fiorentina e della vittoria del popolo sui tiranni e quelle delle iscrizioni sul basamento della statua equestre di Cosimo I del Giambologna, simbolo invece del potere dei Medici sulla città, sono state liberate dalla patina che le aveva occultate e sono state rese nuovamente visibili, intatte nella loro originaria brillantezza, a tutti i visitatori di Piazza della Signoria.
Di seguito un'immagine del restauro della statua della Giuditta di Donatello, eseguito con il Laser Eos 1000 LQS.
Esponiamo qui di seguito il conto economico consolidato riclassificato per il periodo chiuso al 30 giugno 2023, comparato con l'analogo periodo del precedente esercizio.
| Conto Economico | 30/06/2023 | Inc % | 30/06/2022 | Inc % | Var. % |
|---|---|---|---|---|---|
| Ricavi delle vendite e delle prestazioni | 345.625 | 100,0% | 326.975 | 100,0% | 5,70% |
| Variazione prodotti finiti, semilavorati, lavori in corso e capitalizzazioni |
15.940 | 4,6% | 9.734 | 3,0% | 63,77% |
| Altri proventi operativi | 3.625 | 1,0% | 2.981 | 0,9% | 21,59% |
| Valore della produzione | 365.191 | 105,7% | 339.690 | 103,9% | 7,51% |
| Costi per acquisti di merce | 211.655 | 61,2% | 218.320 | 66,8% | -3,05% |
| Variazione materie prime | (10.436) | -3,0% | (29.450) | -9,0% | -64,56% |
| Altri servizi diretti | 32.499 | 9,4% | 28.964 | 8,9% | 12,20% |
| Margine di contribuzione lordo | 131.473 | 38,0% | 121.855 | 37,3% | 7,89% |
| Costi per servizi ed oneri operativi | 30.622 | 8,9% | 27.646 | 8,5% | 10,76% |
| Valore aggiunto | 100.851 | 29,2% | 94.209 | 28,8% | 7,05% |
| Costo del personale | 55.197 | 16,0% | 46.982 | 14,4% | 17,49% |
| Margine operativo lordo | 45.654 | 13,2% | 47.227 | 14,4% | -3,33% |
| Ammortamenti, accantonamenti e svalutazioni | 6.780 | 2,0% | 5.836 | 1,8% | 16,17% |
| Risultato operativo | 38.874 | 11,2% | 41.391 | 12,7% | -6,08% |
| Gestione finanziaria | (1.028) | -0,3% | 255 | 0,1% | |
| Quota del risultato delle società collegate | (5) | 0,0% | 7 | 0,0% | |
| Risultato prima delle imposte | 37.842 | 10,9% | 41.653 | 12,7% | -9,15% |
| Imposte sul reddito | 10.991 | 3,2% | 11.011 | 3,4% | -0,18% |
| Risultato di periodo | 26.851 | 7,8% | 30.641 | 9,4% | -12,37% |
| Risultato di Terzi | 1.075 | 0,3% | 2.219 | 0,7% | -51,54% |
| Risultato netto di Gruppo | 25.776 | 7,5% | 28.422 | 8,7% | -9,31% |
Il margine di contribuzione si attesta a 131.473 mila euro, in aumento del 7,9% circa rispetto ai 121.855 mila euro del 30 giugno 2022. L'aumento è superiore a quello del fatturato grazie al recupero nella marginalità delle vendite, dal 37,3% al 38%.
La marginalità delle vendite ha registrato un leggero miglioramento nel settore medicale, soprattutto per un miglior mix dei prodotti venduti, ma anche grazie agli aumenti di prezzo che hanno permesso di mitigare i maggiori costi per i materiali. Ha subito invece un calo la marginalità delle vendite del settore industriale, soprattutto per effetto delle difficoltà sul mercato cinese reso progressivamente più competitivo dalla crisi del 2022 dalla quale stenta ad uscire.
I costi per servizi ed oneri operativi sono pari a 30.622 mila euro in aumento rispetto ai 27.646 mila euro del 30 giugno 2022 con una incidenza sul fatturato che aumenta appena, dall'8,5% all'8,9%. Ad aumentare la propria incidenza sul fatturato sono essenzialmente le spese commerciali, in particolare quelle per l'intensa attività di partecipazione a fiere e congressi, che ha interessato nel semestre le nostre società sia nel settore medicale che in quello industriale. Contribuiscono all'aumento di tali costi i costi figurativi per piani di stock option a favore degli amministratori, che assommano nel primo semestre 2023 a circa 146 mila euro e che non erano presenti nel 2022.
Il costo per il personale, pari a 55.197 mila euro, è in aumento rispetto ai 46.982 mila euro del 30 giugno 2022, con l'incidenza sul fatturato in aumento dal 14,4% nel 2022 al 16% nel 2023. Contribuiscono all'aumento dei costi del personale i costi figurativi per piani di stock option o assegnazioni di azioni ai dipendenti, che assommano nel primo semestre 2023 a circa 1.589 mila euro contro i 456 mila euro del primo semestre 2022.
Al 30 giugno 2023 i dipendenti del gruppo sono 2.261, in aumento rispetto ai 2.105 del 31 dicembre 2022. Per la maggior parte l'aumento deriva dal personale della neo acquisita KBF di Shenzhen, non compreso nei totali di dicembre. Le altre nuove assunzioni hanno interessato soprattutto Asclepion in Germania e Quanta System a Samarate.
Una parte considerevole delle spese del personale confluisce nelle spese di ricerca e sviluppo, per le quali il Gruppo percepisce anche contributi e rimborsi spese a fronte di specifici contratti sottoscritti con gli enti preposti.
Il Margine Operativo Lordo (EBITDA) risulta pari a 45.654 mila euro, in diminuzione del 3,3% rispetto ai 47.227 mila euro del 30 giugno 2022. L'incidenza sul fatturato diminuisce (14,4% nel 2022, 13,2% nel 2023).
I costi per ammortamenti e accantonamenti segnano un aumento, passando dai 5.836 mila euro del 30 giugno 2022 ai 6.780 mila euro del 30 giugno 2023 e la loro incidenza sul fatturato rimane sostanzialmente invariata intorno al 2%.
Il risultato operativo segna quindi un saldo positivo di 38.874 mila euro, in diminuzione rispetto ai 41.391 mila euro del primo semestre 2022, con un'incidenza sul fatturato in diminuzione dal 12,7 all'11,2%. L'impatto dei costi non monetari derivanti da assegnazioni di stock option o azioni a collaboratori e dipendenti è stato pari a 1.736 mila euro nel primo semestre 2023 contro i 456 mila euro del 2022.
La gestione finanziaria segna una perdita di 1.028 mila euro rispetto all'utile di 255 mila euro registrato nell'analogo periodo dello scorso esercizio, dovuta alle perdite su cambi provocate dal brusco indebolimento registrato nel periodo dalla valuta americana e agli interessi stanziati sulla passività virtuale introdotta in Penta Laser Zhejiang al 31 dicembre 2022 come esposto negli appositi paragrafi.
Il risultato ante imposte presenta un saldo positivo pari a 37.842 mila euro, inferiore ai 41.653 mila euro del 30 giugno 2022.
Il carico fiscale del periodo mostra un onere complessivo pari a 11 milioni di euro: le imposte di competenza del semestre sono state conteggiate sulla base della miglior stima delle aliquote fiscali attese per l'anno 2023.
Il tax rate di periodo è pari al 29,1% circa, in aumento rispetto al 26,4% dell'analogo periodo dello scorso esercizio.
Il primo semestre si chiude con un risultato netto di competenza del Gruppo di 25.776 mila euro rispetto ai 28.422 mila euro del 30 giugno 2022.
Lo stato patrimoniale riclassificato che riportiamo di seguito consente una valutazione comparativa con quello del precedente esercizio.
| Stato Patrimoniale | 30/06/2023 | 31/12/2022 | Variazione |
|---|---|---|---|
| riesposto | |||
| Immobilizzazioni immateriali | 12.839 | 13.898 | -1.059 |
| Immobilizzazioni materiali | 112.512 | 113.086 | -575 |
| Partecipazioni | 2.978 | 2.082 | 896 |
| Attività per imposte anticipate | 13.649 | 12.421 | 1.228 |
| Altre attività non correnti | 24.293 | 24.299 | -6 |
| Attività non correnti | 166.269 | 165.786 | 483 |
| Rimanenze | 225.817 | 202.900 | 22.917 |
| Crediti commerciali | 176.486 | 168.499 | 7.986 |
| Crediti tributari | 15.943 | 16.334 | -391 |
| Altri crediti | 20.266 | 17.245 | 3.021 |
| Titoli | 4.188 | 2.311 | 1.877 |
| Disponibilità liquide | 87.940 | 162.814 | -74.874 |
| Attività correnti | 530.641 | 570.105 | -39.464 |
| Totale attivo | 696.910 | 735.891 | -38.980 |
| Capitale sociale | 2.598 | 2.595 | 3 |
| Sovrapprezzo azioni | 47.200 | 46.928 | 272 |
| Azioni proprie | -469 | -469 | 0 |
| Altre riserve | 107.151 | 95.304 | 11.848 |
| Utili/(perdite) a nuovo | 138.606 | 113.717 | 24.888 |
| Utile/(perdita) di periodo | 25.776 | 55.111 | -29.335 |
| Patrimonio netto di gruppo | 320.862 | 313.186 | 7.676 |
| Patrimonio netto di terzi | 29.054 | 30.269 | -1.215 |
| Patrimonio netto totale | 349.915 | 343.455 | 6.461 |
| Benefici successivi alla cess.del rapp di lav. (TFR) | 4.476 | 4.099 | 377 |
| Passività fiscali per imposte differite | 3.236 | 3.242 | -6 |
| Fondi rischi e oneri | 9.595 | 10.736 | -1.141 |
| Debiti e passività finanziarie | 34.235 | 37.862 | -3.627 |
| Altre passività non correnti | 7.573 | 6.884 | 689 |
| Passività non correnti | 59.114 | 62.824 | -3.709 |
| Debiti finanziari | 40.347 | 45.056 | -4.709 |
| Debiti commerciali | 146.146 | 170.863 | -24.718 |
| Debiti per imposte sul reddito | 5.750 | 8.151 | -2.401 |
| Altri debiti correnti | 95.638 | 105.543 | -9.904 |
| Passività correnti | 287.881 | 329.612 | -41.732 |
| Totale passivo e Patrimonio netto | 696.910 | 735.891 | -38.980 |
| Posizione finanziaria netta | 30/06/2023 | 31/12/2022 Riesposto |
|
|---|---|---|---|
| A | Disponibilità liquide | 87.940 | 162.814 |
| B | Mezzi equivalenti a disponibilità liquide | - | - |
| C | Altre attività finanziarie correnti | 4.371 | 2.351 |
| D | Liquidità (A + B + C) | 92.310 | 165.165 |
| E | Debito finanziario corrente | (37.333) | (41.050) |
| F | Parte corrente del debito finanziario non corrente | (3.014) | (4.005) |
| G | Indebitamento finanziario corrente (E + F) | (40.347) | (45.056) |
| H | Posizione finanziaria netta corrente (D + G) | 51.964 | 120.110 |
| I | Debito finanziario non corrente | (23.678) | (27.632) |
| J | Strumenti di debito | (10.556) | (10.230) |
| K | Debiti commerciali e altri debiti non correnti | (7.573) | (6.884) |
| L | Indebitamento finanziario non corrente (I + J + K) | (41.808) | (44.747) |
| M | Posizione finanziaria netta (H + L) | 10.156 | 75.363 |
Al netto della riesposizione dei saldi di cui al relativo paragrafo di questa relazione, la posizione finanziaria netta ha registrato nel semestre una diminuzione di circa 65,2 milioni passando dai 75,4 milioni del 31 dicembre 2022 ai 43,3 del 31 marzo 2023 ed attestandosi ai 10,2 milioni in chiusura del primo semestre del 2023. Senza considerare la riesposizione la posizione finanziaria netta sarebbe passata dagli 88,5 del dicembre 2022 ai 22,9 milioni del giugno 2023.
La fase di consistente assorbimento di capitale circolante da parte delle attività operative del gruppo prosegue ma segna nel secondo trimestre un rallentamento che dovrebbe preludere all'inversione prevista per la seconda metà dell'anno. Come rappresentato nel grafico seguente, l'espansione del capitale circolante ha assorbito liquidità per 58,8 milioni nel semestre (di cui 26,5 nel primo trimestre), mentre la variazione delle partite degli acconti a clienti e fornitori e debiti e crediti tributari ha assorbito nei 6 mesi altri 14,9 milioni (16,9 nel primo trimestre). Gli investimenti fissi sono stati pari a 8,5 milioni, in calo rispetto all'andamento dell'anno precedente, secondo le previsioni. Con 18,9 milioni il pagamento di dividendi costituisce un impiego di natura annuale che impatta sul secondo trimestre. Il consistente contributo dei flussi della redditività corrente, 27,8 milioni nel semestre, non ha potuto limitare l'assorbimento di cassa determinato dalle voci appena commentate. Il mantenimento di una buona redditività corrente, l'inversione di tendenza sull'espansione del circolante e la assenza di dividendi da pagare dovrebbero consentire un netto miglioramento della posizione finanziaria netta in chiusura di esercizio.
* Nopat =Ebit-Imposte
** AMAC= Ammortamenti, Accantonamenti e Svalutazioni
*** CCN= Capitale Circolante Netto
Nelle variazioni del capitale circolante si rileva un aumento di circa il 10% della consistenza complessiva delle rimanenze rispetto alla chiusura di esercizio, come effetto dell'aumentato volume di produzione, dell'atteso ulteriore aumento della produzione, e, in alcuni casi, degli acquisti messi in atto in previsione di aumenti dei volumi di vendita che si sono poi rivelati meno consistenti del previsto. Quanto ai crediti commerciali l'aumento del 5% è assolutamente fisiologico, mentre determinante per l'assorbimento di cassa è stata la riduzione di circa il 15% dei debiti verso fornitori, che rivela la necessità del gruppo di curare con grande attenzione i rapporti con la catena di fornitura per assicurarsi la continuità e tempestività del flusso di materiali per la produzione, che in questi ultimi due anni è stata tutt'altro che scontata. È diminuita nel semestre l'entità degli acconti ricevuti da clienti, una prassi che riguarda quasi esclusivamente il mercato cinese del taglio laser e quello italiano, in corrispondenza della chiusura di esercizio per assicurarsi l'attribuzione dei contributi ex 4.0 nell'esercizio successivo.
Gli investimenti fissi tecnici nel periodo hanno riguardato la realizzazione e l'attrezzaggio di nuovi stabilimenti e il riadattamento di quelli esistenti a nuove esigenze operative, per un importo di 4,1 milioni, ed investimenti in attrezzature e impianti vari per 3,3 milioni. Tra questi i più significativi in termini di consistenza sono stati il completamento del nuovo stabilimento di Wuhan, dove la produzione si è trasferita da un immobile in locazione e le migliorie apportate agli immobili di Samarate da parte di quanta System e di Calenzano da parte di El.En..
Inoltre, 800 mila euro circa sono stati investiti dalla Penta Zhejiang nella iniziale quota di partecipazione al 35% del capitale della Zhejiang Monochr Ltd, una società assimilabile a un consorzio creato sotto l'egida della regione con altre aziende locali per favorire il lavoro congiunto di ricerca per gli sviluppi tecnologici nel settore delle applicazioni industriali del laser. Un investimento contabilizzato nelle attività finanziarie, ma di fatto un investimento in ricerca e sviluppo, dato che la regione dello Zhejiang sosterrà con importanti fondi le attività di Monochr, e in qualità di leader tecnico di riferimento potremo partecipare attivamente alla definizione dei programmi di lavoro, ai lavori e beneficiare dei risultati. Questo investimento rappresenta la determinazione del gruppo nel dedicarsi alle attività fondanti per lo sviluppo dei nostri business.
Si segnala che il saldo dei depositi bancari e postali delle società cinesi comprende circa 8,5 milioni di euro di depositi vincolati fino alla data di scadenza di alcuni pagamenti a fornitori a fronte dell'emissione di effetti bancari.
Ricordiamo inoltre che per un totale di 22 milioni di euro circa la liquidità è stata negli anni investita in strumenti finanziari di tipo assicurativo che per la loro natura richiedono di essere iscritti tra le attività finanziarie non correnti. Sono titolari di questa tipologia di investimento della liquidità El.En. Spa per 11,5 milioni, Quanta System per 2,5 milioni di euro e Deka Mela per 8,0 milioni di euro. Trattandosi di investimenti di liquidità a medio termine, questi importi non fanno parte della posizione finanziaria netta. Alla fine del periodo il fair value totale degli investimenti è pari a 23,6 milioni di euro.
El.En. S.p.A. controlla un gruppo di società operanti nel medesimo macro settore laser, ciascuna delle quali si dedica a una nicchia applicativa con una particolare funzione sul mercato.
La seguente tabella sintetizza l'andamento della capogruppo El.En. S.p.A. e delle sue controllate. Seguono brevi note esplicative sull'attività delle singole società ed un commento sui risultati della prima metà dell'esercizio 2023.
| Fatturato | Fatturato | Variazione | Risultato operativo |
Risultato operativo |
Risultato di periodo |
Risultato di periodo |
|
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| 30/06/2023 | 30/06/2022 | 30/06/2023 | 30/06/2022 | 30/06/2023 | 30/06/2022 | ||
| El.En. S.p.A. | 72.149 | 73.734 | -2,15% | 10.880 | 13.117 | 20.790 | 20.924 |
| Ot-Las S.r.l. | 2.742 | 1.954 | 40,33% | 26 | (22) | (285) | (37) |
| Deka Mela S.r.l. | 37.690 | 37.421 | 0,72% | 3.960 | 3.445 | 3.613 | 3.082 |
| Esthelogue S.r.l. | 7.556 | 7.806 | -3,20% | 181 | 384 | 141 | 334 |
| Deka Sarl | 2.966 | 2.331 | 27,24% | 262 | 96 | 262 | 96 |
| Lasit S.p.A. | 11.879 | 9.631 | 23,34% | 1.032 | 660 | 309 | 461 |
| Quanta System S.p.A. | 76.374 | 63.421 | 20,42% | 16.351 | 13.996 | 11.876 | 10.957 |
| Asclepion GmbH | 35.976 | 27.818 | 29,33% | 3.740 | 2.803 | 2.501 | 1.729 |
| ASA S.r.l. | 8.131 | 7.994 | 1,71% | 1.500 | 2.339 | 1.050 | 1.729 |
| BRCT Inc. | - | - | 0,00% | (5) | (5) | (12) | (12) |
| With Us Co., Ltd | 6.314 | 10.366 | -39,09% | 101 | (840) | 8 | (699) |
| Cutlite do Brasil Ltda | 4.533 | 4.456 | 1,73% | 551 | 653 | 670 | 834 |
| Pharmonia S.r.l. | - | - | 0,00% | (4) | (3) | (4) | (2) |
| Deka Japan Co., Ltd | 615 | 1.584 | -61,17% | (19) | 219 | 3 | 119 |
| Penta Laser Zhejiang Co., Ltd(*) | 55.370 | 71.959 | -23,06% | (4.458) | 2.740 | (4.236) | 2.749 |
| Merit Due S.r.l. | 39 | 37 | 5,41% | 17 | 16 | 12 | 12 |
| Cutlite Penta S.r.l. | 70.090 | 56.183 | 24,75% | 5.140 | 3.081 | 3.403 | 2.137 |
| Galli Giovanni & C. S.r.l. | 593 | 634 | -6,47% | 84 | 130 | 53 | 86 |
| Lasit Laser Polska | 970 | 648 | 49,69% | (24) | (275) | 7 | (297) |
| Lasit Laser Iberica, S.L. | 206 | - | 0,00% | (54) | - | (54) | - |
| Lasit Laser Deutschland GmbH | 10 | - | 0,00% | (43) | - | (43) | - |
| HL S.r.l. | - | - | 0,00% | (3) | - | (3) | - |
(*) dati da subconsolidato Cina che comprende i risultati delle società: Penta Laser Zhejiang Co., Ltd, Penta Laser (Wuhan) Co., Ltd, Penta Laser Technology (Shangdong) Co., Ltd. e Shenzhen KBF Laser Tech Co., Ltd.
La capogruppo El.En. S.p.A. svolge attività di sviluppo, progettazione, produzione e vendita di sorgenti e sistemi laser destinati alla vendita ed utilizzo su due principali mercati: il mercato medicale/estetico ed il mercato industriale. Nei due settori essa eroga inoltre una serie di servizi post vendita, fornendo alla clientela assistenza tecnica, ricambistica e consulenza.
El.En. S.p.A. ha perseguito sin dalla sua costituzione una strategia di espansione mediante la formazione di un gruppo industriale, costituendo o acquisendo numerose società che ne sono divenute partner commerciali su specifici mercati merceologici o geografici. Le attività delle società del gruppo vengono coordinate definendo i rapporti di fornitura, selezionando e controllando il management, stabilendo partnership nella ricerca e sviluppo e finanziandole sia in conto capitale che con finanziamenti onerosi o mediante l'estensione del credito di fornitura.
L'attività di coordinamento gioca un ruolo rilevante, anche in virtù del fatto che la maggior parte del fatturato di El.En. è sviluppato nei confronti delle controllate in qualità di clienti e coinvolge l'impegno di importanti risorse manageriali e finanziarie. Una parte considerevole delle risorse della società sono allocate a sostegno delle attività del gruppo.
Le attività di El.En. S.p.A., come nei precedenti esercizi, si sono svolte nella sede di Calenzano (FI) e nell'unità locale di Castellammare di Stabia (NA).
Il formidabile sviluppo del fatturato registrato negli ultimi due anni ha conosciuto nel primo semestre del 2023 una pausa. La flessione delle vendite rispetto al primo semestre del 2022 deriva in maniera prevalente dalle minori vendite di sistemi laser per epilazione a un importante cliente attivo sul mercato europeo, e al minor assorbimento da parte della controllata Deka Mela di sistemi laser per l'estetica. Il volume di affari rimane comunque molto soddisfacente, con un fatturato semestrale di 72 milioni ed un risultato operativo di tutto rispetto, superiore al 15% nell'incidenza sul fatturato. Considerando invece il risultato netto complessivo, questo rimane sostanzialmente costante rispetto al primo semestre 2022, di poco superiore ai 20,5 milioni di euro, grazie soprattutto all'aumento dei dividendi incassati dalle controllate. Nel mese di maggio 2023 El.En. Spa ha corrisposto ai soci un dividendo di 0,22 Euro per azione, per un esborso complessivo di 17,5 milioni circa.
Deka M.E.L.A. è stata la prima società del gruppo impegnata nella commercializzazione in Italia e all'estero dei sistemi per applicazioni medicali. Dagli anni '90 Deka è il naturale sbocco commerciale dei sistemi sviluppati e prodotti da El.En. a Calenzano e ne costituisce ancora il principale canale distributivo. DEKA è oggi il marchio di maggior prestigio e diffusione nel mercato italiano delle applicazioni laser per medicina e per l'estetica, una leadership che è stata rinforzata con il lancio del marchio Renaissance sotto il quale il gruppo ha riunito la distribuzione in Italia anche dei sistemi medicali prodotti nel gruppo da Quanta System ed Asclepion. A livello internazionale il marchio Deka è accreditato di un ruolo rilevante, tra i principali player del mercato.
Deka opera nei settori della dermatologia, dell'estetica e della chirurgia, avvalendosi di una consolidata rete di agenti per la distribuzione diretta in Italia e di una rete di distributori altamente qualificati selezionati nel tempo per l'export internazionale.
L'organizzazione di Deka, sia in Italia che nella rete internazionale, è una presenza visibile e riconosciuta, sinonimo di innovatività dei prodotti, di professionalità nell'offerta e di ottime prestazioni dei sistemi laser offerti. Una condizione sulla quale il Gruppo conta per costruire la sua ulteriore crescita, grazie alla capacità di veicolare nuovi prodotti attraverso la consolidata ed efficace rete di distribuzione.
Dopo i record segnati nel 2022, il 2023 si sta confermando un anno solido, con risultati di vendita sugli stessi livelli dell'anno precedente ed una redditività appena superiore grazie alla migliorata marginalità delle vendite che neutralizza l'incremento dei costi commerciali. Risultato operativo e risultato netto migliorano nel 2023 per un 15% circa. In presenza di una previsione di minor forza della domanda, i risultati del secondo semestre dovrebbero consentire di confermare nel 2023 i risultati annuali del 2022.
Ot-Las è specializzata nella progettazione e produzione di sistemi di marcatura laser con sorgente a CO2 per la decorazione di grandi superfici, con movimentazione del fascio di tipo galvanometrico. Per la maggior parte dei suoi sistemi si avvale della fornitura da parte della capogruppo El.En. dei sistemi di scansione e delle sorgenti laser a CO2 di media potenza.
L'andamento del primo semestre è stato positivo, con fatturato e risultato della gestione operativa in miglioramento rispetto al primo semestre del 2022, con la prospettiva di chiudere l'esercizio in linea con il buon risultato del 2022.
Inoltre Ot-las è la holding di controllo delle società del gruppo che operano nel settore del taglio laser di lamiere metalliche. Detiene il 75,79% di Penta Laser Zhejiang che a sua volta controlla al 100% le cinesi Penta Laser Wuhan, Penta Laser Shandong, l'italiana Cutlite Penta, oltre alla Cutlite do Brasil ed alla neo acquisita società cinese KBF.
Cutlite si dedica al segmento dei sistemi di taglio laser per i quali svolge le attività di progettazione produzione e vendita. Costituita per operare come integratore delle sorgenti laser di potenza prodotte dalla capogruppo El.En. S.p.A. su sistemi le applicazioni di taglio plastica e fustelle, negli ultimi anni Cutlite ha spostato il baricentro della propria attività sulla fabbricazione di sistemi di taglio laser per lamiere metalliche, per i quali si avvale di sorgenti laser rese disponibili sul mercato da produttori di elevata qualità che hanno reso il prodotto sorgente laser in fibra una commodity. Anche grazie al contributo delle consociate cinesi che prima di lei li avevano adottati, Cutlite è stata rapida ad integrare nei suoi sistemi i vantaggi della nuova tecnologia: ha avuto un grande successo grazie alla gamma di sistemi con un accattivante rapporto prezzo prestazioni, con un grande vantaggio di posizionamento in qualità di innovatore. I risultati hanno trasformato la società che in breve tempo ha moltiplicato il fatturato, passato dai 33 milioni nel 2018 agli 84 milioni del 2021 ai 126 milioni del 2022. Importanti investimenti sono stati sostenuti per aumentare la capacità produttiva, oggi concentrata in un complesso immobiliare sito in Prato dove è stata trasferita nel 2019 e dove un secondo capannone adiacente alla sede è stato acquistato ed avviato alla produzione nel 2021.
L'inizio di questo 2023 ha confermato le caratteristiche di rapida crescita degli ultimi anni, segnando un ottimo +25% nelle vendite su base semestrale che hanno superato i 70 milioni e un balzo del risultato operativo da 3,1 a 5,1 milioni di euro circa. L'andamento della domanda consentirà di mantenere un ottimo andamento per tutto l'esercizio 2023. La fase più riflessiva prevista in Italia impedirà di mantenere per l'intero anno i tassi di crescita registrati sinora, solo parzialmente bilanciata dal miglior andamento nelle vendite all'estero.
Presente in Cina dal 2007 con la prima Joint venture costituita in Wuhan con l'obiettivo di servire con una produzione locale, fortemente connotata di tecnologia europea, il mercato cinese del taglio laser di lamiere, il gruppo El.En. ha avviato nel tempo 4 nuovi stabilimenti produttivi, 2 a Wenzhou e 2 a LinYi, che costituiscono una delle principali realtà del settore e presidiano con la massima efficacia il mercato nell'area fino ad oggi di maggiore sviluppo della domanda di impianti per la produzione manifatturiera. Circa 966 dipendenti sono oggi impiegati negli stabilimenti produttivi e di ricerca applicata, nella capillare rete commerciale e nell'efficace supporto di assistenza tecnica post vendita sempre disponibile per i nostri clienti.
Dalla fine del 2022 è entrata a far parte del gruppo la KBF di Shenzen, specializzata nella realizzazione di sistemi laser per la produzione di batterie per veicoli elettrici. Un investimento mirato a diversificare l'attività su un segmento ad alto potenziale di crescita tra quelli che beneficiano della innovatività dei sistemi laser. Anche KBF fatica a emergere nelle attuali condizioni di mercato e con una performance che si mantiene tra gli scenari più prudenti previsti in sede di acquisizione.
L'andamento dell'attività cinese e il suo negativo impatto sui risultati consolidati di gruppo sono stati esaminati in sede di commento ai risultati consolidati. Il mercato, sia in termini di domanda generale per il settore manifatturiero, sia delle specifiche dinamiche del settore taglio, si è involuto penalizzando le nostre società che stanno lavorando a una riorganizzazione e un riposizionamento che consenta loro di ritornare a generare profitti.
Nata come spin off di laboratori di ricerca scientifica per applicazioni di fotonica ed entrata a far parte del gruppo dai primi anni '90 (controllata dal 2004), grazie alle proprie competenze si è sviluppata nel settore delle applicazioni laser per la medicina e realizza oggi sofisticati sistemi laser per la medicina estetica e per la chirurgia, in particolare nel segmento dell'urologia, dove detiene importanti quote di mercato a livello mondiale.
Dopo uno straordinario 2022, il 2023 sta confermando Quanta come realtà in rapida crescita sul mercato delle apparecchiature laser medicali, grazie ad un tasso di crescita delle vendite superiore al 20%, peraltro accompagnato da una eccellente redditività operativa, pari nel semestre al 21,4% sul fatturato che ha portato il risultato operativo a circa 16,3 milioni dai 14 milioni del primo semestre del 2022. Le premesse dei risultati semestrali e del portafoglio in essere consentono per l'esercizio la previsione di un eccellente risultato.
Specializzata nella progettazione, realizzazione e vendita di sistemi di marcatura per piccole superfici, svolge le attività di produzione e sviluppo dei propri prodotti nella sede di Torre Annunziata (NA).
Perfezionati nel tempo grazie alle competenze di integratore di sistemi laser di marcatura, i sistemi prodotti da Lasit sono utilizzati nelle aziende manufatturiere per l'identificazione di prodotti, parti e assiemi, un'esigenza sempre più diffusa nel mondo manifatturiero alle prese oggi con requisiti sempre più stringenti di tracciabilità di prodotti e componenti. I sistemi di marcatura laser, con la loro flessibilità operativa e basso impatto ambientale, sono in grado di soddisfare questo tipo di esigenza con la massima efficacia.
L'officina meccanica, che annovera numerosi sistemi a controllo numerico di ultima generazione ed anche sistemi di taglio laser per lamiera, costituisce anche un qualificato fornitore interno per il resto del gruppo.
Le attività di Lasit stanno attraversando una fase di profonda trasformazione e sviluppo. La reazione alla fase pandemica passa anche per la riorganizzazione delle attività trasferite nella nuova, ampia sede adiacente alla sede storica di Torre Annunziata, ma anche attraverso la realizzazione di filiali di vendita estere per accelerare la crescita sui mercati internazionali grazie ad un più puntuale servizio fornito alla clientela.
Prosegue nel 2023 la crescita del fatturato e della dimensione aziendale con il consolidamento delle filiali estere. Lasit SpA ha fatto segnare una crescita delle vendite pari al 23% ed ha migliorato il proprio risultato economico; il fatturato semestrale consolidato di Lasit e le sue controllate ha superato i 12 milioni, in crescita di circa il 28%. Le previsioni per la chiusura dell'esercizio si mantengono buone.
Dal 2021 è operativa in Polonia la controllata Lasit Laser Polska, costituita per beneficiare delle opportunità offerte dal rapido sviluppo della manifattura in alcune parti del paese. Dal quarto trimestre del 2022 è operativa in Saragozza la Lasit Laser Iberica SL, anch'essa avviata con l'obiettivo di facilitare la miglior penetrazione sul mercato grazie alla presenza locale. Anche nel 2023 è proseguita la realizzazione di un sistema distributivo e di presenza diretta sul territorio con la costituzione a Tuettlingen (Germania) della Lasit Laser Deutschland GmbH. L'apertura delle nuove filiali comporta un impegno economico che in queste fasi di start up incide sui costi prima che possano essere percepiti gli attesi benefici in termini di sviluppo del volume d'affari nel territorio. Vanno letti in tal senso i risultati correnti e le prospettive di breve termine di queste società, che evidenziano un buono sviluppo del fatturato ma sono ancora in perdita.
Nata come Asclepion-Meditec e divenuta poi divisione estetica della Carl Zeiss Meditec, Asclepion, fa parte del gruppo El.En. dal 2003 quando appunto fu rilevata da Zeiss. Dai quaranta dipendenti di allora l'azienda si è sviluppata guadagnando progressivamente una significativa posizione nel mercato dei sistemi laser per applicazioni medicali ed estetiche, ed è oggi una delle tre business unit del gruppo attive nel settore. Asclepion conta più di 200 dipendenti e opera in uno stabilimento di proprietà con ampi spazi dedicati alla formazione della clientela e del personale.
La sede in Jena, culla della fotonica mondiale e vivace cluster di società e start-up attive nel mondo della elettro-ottica, costituisce un rilevante vantaggio per Asclepion, sia per l'immagine High Tech che per l'effettiva facilità di accesso ad ambienti molto proattivi nelle tecnologie di base e complementari necessarie alla realizzazione dei nostri sistemi.
Asclepion è oggi autorevole riferimento di mercato, specialmente per le due tecnologie laser nelle quali eccelle: la tecnologia dei sistemi laser a diodi (semiconduttori) per l'epilazione e quella ad erbio per dermatologia.
Il più recente coinvolgimento nel settore chirurgico ha visto Asclepion sviluppare prodotti di elevata qualità per applicazioni in urologia con tecnologia ad Olmio e Tullio, raggiungendo anche in questo ramo ottimi risultati in termini di prestazioni tecniche delle apparecchiature. I sistemi laser sono commercializzati con il marchio Jenasurgical.
L'andamento del 2023 si presenta ad oggi largamente positivo, in presenza di una solida domanda ed essendo stati rimossi i principali vincoli che la catena di approvvigionamento aveva stretto attorno alla capacità produttiva nel 2022. Fatturato e risultato operativo crescono del 30% circa nel semestre, ci sono le premesse per chiudere il 2023 con un buon miglioramento dei risultati rispetto al 2022.
With Us Co. è il distributore dei prodotti di El.En. e Deka nel settore dell'estetica sul mercato giapponese, dove si è guadagnata un importante spazio in particolare nel segmento dell'epilazione. Negli ultimi anni la forte competizione sul mercato locale non ha lasciato molto spazio ai prodotti di origine europea e l'attività di With Us si è concentrata sulla vendita di servizi e di consumabili all'ampia base installata e sulla distribuzione di accessori e piccole apparecchiature per centri estetici, di produzione locale. È pertanto proseguita la contrazione del volume di affari. Grazie al buon controllo dei costi il risultato economico si è mantenuto in equilibrio, e il pareggio di bilancio risulta ad oggi l'obiettivo per la chiusura dell'esercizio 2023.
ASA di Vicenza celebra nel 2023 i suoi 40 anni di attività. Opera nel settore della fisioterapia, per il quale sviluppa e produce una linea di apparecchiature laser a semiconduttori di bassa e media potenza. Grazie alla gamma di prodotti offerti ed alla capacità di fornire alla clientela servizi di formazione che consentono ai clienti di cogliere al meglio i benefici delle tecnologie nelle loro applicazioni elettive, ASA ha visto la propria dimensione crescere costantemente negli anni, sempre mantenendo un'ottima redditività.
Dotata di una sua funzione di ricerca e sviluppo dedicata alla realizzazione di sistemi a semiconduttori e di un avanzato laboratorio per la ricerca e sperimentazione clinica (ASA Campus), ASA si avvale anche dei sistemi con tecnologia Nd:YAG prodotti dalla capogruppo El.En. S.p.A. e li distribuisce in tutto il mondo, oltre a contribuire fattivamente alla definizione delle specifiche di prodotto e dei nuovi protocolli applicativi.
I risultati del primo semestre 2023 rilevano una leggera crescita del fatturato e una riduzione della redditività operativa, che rimane comunque vicina al 20% sul fatturato, delineando una prospettiva di chiusura dell'esercizio largamente positiva pur se con una generazione di reddito inferiore rispetto al 2022.
Deka Sarl distribuisce in Francia i sistemi medicali a marchio Deka e Quanta. La sua presenza garantisce un presidio diretto e prezioso nel posizionamento del marchio sul mercato francese e dei paesi nordafricani francofoni. Proseguono nel 2023 gli ottimi risultati recentemente registrati dalla filiale, frutto della più snella ed efficace gestione dell'attività commerciale sul territorio e della gamma di prodotti resi disponibili per la vendita da parte delle strutture di ricerca e sviluppo di Deka ed El.En.. Si conferma quindi la prospettiva di chiudere anche il 2023 con una crescita di fatturato ed un risultato economico positivo.
Deka Japan opera sul mercato giapponese distribuendo i sistemi medicali a marchio Deka. Dal 2018 si avvale della collaborazione di DKSH che svolge il ruolo di distributore esclusivo sul mercato, mentre Deka Japan si concentra sull'attività di ottenimento di autorizzazioni alla vendita di nuovi prodotti ed al supporto logistico a DKSH. L'andamento del 2023 è ad oggi poco soddisfacente, con un calo delle vendite rispetto al 2022 ed un gap che sarà difficile colmare nella seconda metà dell'anno.
Esthelogue S.r.l. distribuisce sul territorio italiano le tecnologie del gruppo per il settore dell'estetica professionale. Si tratta di un mercato vivace sul quale Esthelogue è un marchio riconosciuto che ha conquistato un ruolo di leader per le tecnologie della epilazione laser e del body contouring non invasivo. Nell'epilazione i sistemi Mediostar prodotti da Asclepion, rappresentano il carattere distintivo dell'offerta di Esthelogue, in grado di soddisfare ogni esigenza della
clientela, con una gamma caratterizzata, tra l'altro, dai potentissimi manipoli Monolith. Nelle applicazioni di body contouring non invasivo Esthelogue offre una gamma completa che comprende il sistema Icoone nella sua ultima release, il sistema Thermactive e il sistema B-strong Plus che utilizzano tecnologie e metodiche innovative. L'esercizio 2023 si sta presentando più complesso dello scorso anno con un primo semestre che ha segnato una lieve flessione del fatturato e un più marcato calo del risultato operativo. Date le mutate condizioni economiche, in particolare l'aumento dei tassi di interesse, non sarà facile ripetere l'ottimo risultato del secondo semestre del 2022.
La società Pharmonia S.r.l. svolge sporadica attività di commercializzazione.
La Galli Giovanni & C. Srl è una officina specializzata in lavorazioni meccaniche di grande precisione, fornitore di Quanta System, entrata a far parte del gruppo a giugno 2019. Grazie alle caratteristiche dei macchinari CNC e all'elevata professionalità e specializzazione del personale, contribuisce al mantenimento di elevati standard qualitativi e di flessibilità nella produzione dei particolari meccanici. Con l'ingresso nel gruppo la Galli sta ampliando il respiro della propria operatività, grazie ad una nuova più adeguata sede e a nuovi macchinari. L'andamento economico nel 2023 continua ad essere positivo.
BRCT Inc. svolge il ruolo di subholding finanziaria.
Cutlite do Brasil Ltda con stabilimento in Blumenau nello stato di Santa Catarina, costituita nel 2007 per la fabbricazione di sistemi laser sul territorio brasiliano, cura oggi la distribuzione dei sistemi laser prodotti in Italia da Cutlite Penta, con una struttura logistica in grado di fornire efficace supporto tecnico alle centinaia di sistemi laser installati sul territorio. Negli ultimi anni anche Cutlite ha colto le opportunità dischiuse dalla tecnologia di taglio lamiere con sorgenti laser in fibra sempre più potenti, sviluppando un volume d'affari sufficiente a raggiungere l'equilibrio economico e a generare profitti. Dal 2022 Cutlite Penta ha rilevato da El.En. spa la partecipazione di controllo di Cutlite do Brasil che fa quindi parte della divisione taglio laser del gruppo. Le prospettive per il 2023, corroborate dall'andamento dei primi sei mesi, sono di proseguire con la fase di andamento positivo dei risultati.
Nel corso del primo semestre del 2023 è stata svolta un'intensa attività di Ricerca e Sviluppo secondo la strategia di perseguire una innovazione continua, volta ad aprire nuove applicazioni del laser o di altre sorgenti di energia, sia nel settore medicale che in quello industriale (che comprende anche le applicazioni per la conservazione dei beni culturali) e ad immettere sul mercato prodotti innovativi dal punto di vista delle applicazioni, delle prestazioni dei dispositivi e delle tecnologie impiegate.
Il gruppo El.En. è attualmente, nel mondo, tra i pochi che sviluppano, producono e commercializzano prodotti basati sul più ampio spettro delle tecnologie disponibili, fra cui: laser a stato solido, laser a semiconduttore, laser a fibra attiva, laser a colorante, laser a CO2, oltre a sistemi di conversione in frequenza fra cui OPO e Raman, in grado di fornire soluzioni dall'infrarosso all'ultravioletto con vari livelli di potenza e durata di emissione, per soddisfare una vasta gamma di applicazioni. Oltre alla tecnologia laser, El.En. è attiva in altre tecnologie, sempre nell'ambito di forme di energia elettromagnetica, fra cui in particolare la radiofrequenza, le microonde ed i campi elettromagnetici ad alta intensità. Pertanto il lavoro di Ricerca e Sviluppo è rivolto a numerosi e diversi sistemi, sottosistemi e accessori.
E' stata intensa l'attività per l'ottenimento di brevetti per proteggere la proprietà intellettuale delle invenzioni che si ottengono; l'attività risulta di difficoltà crescente negli anni per le politiche di protezionismo delle nazioni a maggior sviluppo tecnologico.
In questa sede, senza entrare in molti particolari, citiamo alcuni progetti ed attività per ciascuno dei settori che sono interessati da attività di ricerca nella capogruppo e in alcune società controllate o partecipate.
Il primo semestre del 2023 è stato caratterizzato da un'intensa attività di ricerca e sviluppo finalizzata al rilascio sul mercato da parte di DEKA di un'intera nuova gamma di prodotti in occasione del 25° Congresso Mondiale di Dermatologia WCD (World Congress of Dermatology), che si è tenuto a Singapore dal 3 all'8 Luglio 2023.
Le nuove piattaforme della linea PRO, Again PRO, RedTouch PRO e Onda PRO rappresentano una notevole innovazione nel settore degli Energy Based Devices di alta gamma, rispettivamente nei segmenti dell'epilazione, del ringiovanimento del volto e del trattamento del corpo. Propongono molteplici elementi di novità riconoscibili sia in termini di un rinnovato design estetico delle apparecchiature e delle interfacce grafiche, assolutamente innovative e user friendly, sia in termini di incremento notevole delle prestazioni, che confermano un'attenzione continua e costante rivolta ai bisogni dei medici e ai benefici di operatori e pazienti.
Risultato di una minuziosa ricerca di standard elevatissimi di performance e versatilità nella fotoepilazione (anche su pelli scure), Again PRO stravolge le basi tecnologiche del predecessore "Again", migliorando notevolmente il trattamento dei peli più sottili e chiari. La piattaforma PRO, combinazione di laser Nd:YAG ed Alessandrite, è notevolmente migliorata anche per i trattamenti vascolari, delle lesioni pigmentate superficiali e per il ringiovanimento cutaneo.
La nuovissima Onda PRO adotta la tecnologia "PGW" (Precision GigaWave Technology) per agire su cellulite, adiposità localizzate (sottomento incluso) e lassità cutanea tramite microoonde selettive e confinate. L'unicità di Onda PRO si rafforza ora con l'aggiunta esclusiva di un terzo manipolo, detto POCKET, che agisce sul volto e produce un potente effetto di lifting combinato a una forte distensione della pelle.
Altra importante novità è RedTouch PRO, unico dispositivo laser al mondo ad interagire direttamente con le fibre di collagene (emette potenti fasci frazionati di luce coerente rossa @ 675 nm) che permette di raggiugere, in modo molto più veloce e senza dolore, importanti risultati nei trattamenti di ringiovanimento non ablativo per crono e photo aging, agendo anche su macchie, melasma, e nella creazione di neo-collagene.
Oltre alle attività relative allo sviluppo della nuova gamma di prodotti della serie "PRO" si segnalano nel corso del periodo altre attività rilevanti relative alla vasta gamma di applicazioni e prodotti della divisione medicale di El.En.
Per il prodotto Red Touch sono proseguite le attività programmate nell'ambito dello studio clinico in USA finalizzato ad ottenere la clearance FDA necessaria per la commercializzazione del prodotto nel mercato americano.
Il nuovo sistema per la dermatologia denominato "Helix", realizzato combinando l'effetto ablativo del tradizionale laser a CO2 con un effetto non ablativo realizzato mediante una sorgente con emissione a 1570 nm, ha ottenuto la clearance FDA nel mese di gennaio 2023.
Nell'ambito dei prodotti per Body Shaping continuano le attività di ricerca e sviluppo sui sistemi per la stimolazione muscolare e per la riduzione delle adiposità localizzate basate su eccitazione di tipo elettrico combinate con emissione di luce. Nel corso del primo semestre 2023 è stata effettuata la submission per l'ottenimento della certificazione FDA per il trattamento del grasso con una nuova versione del prodotto PhysiQ potenziata dall'adozione di una tecnologia laser innovativa. La clearance è attesa entro la fine dell'anno.
Sempre nel segmento del Body Shaping, sul sistema "LIPO AI" sono stati implementati innovativi algoritmi di Intelligenza Artificiale, che consentono notevoli vantaggi e miglioramento della semplicità d'uso, garantendo i massimi livelli di sicurezza ed efficacia della ormai classica procedura di laserlipolisi. Nel corso del primo semestre del 2023 è stata implementata nel prodotto la misurazione diretta della temperatura del tessuto durante il trattamento al fine di fornire all'operatore un ulteriore controllo diretto sul raggiungimento dell'end point.
Per le applicazioni chirurgiche è continuata l'attività di ricerca e sviluppo legata alla tecnologia laser a CO2. Sono stati realizzati nuovi accessori e sistemi, fra cui il "Multipulse Pro Duo" commercializzato dalla controllata Asclepion, sistema che consente di realizzare una vasta gamma di interventi chirurgici grazie alla doppia funzionalità braccio-fibra.
In Quanta System S.p.A. nel corso del primo semestre 2023 è proseguita l'attività di sviluppo di nuovi prodotti sia nella divisione chirurgica che in quella di dermatologia ed estetico medicale, con il lancio di alcuni nuovi sistemi di successo.
Per le applicazioni chirurgiche la società ha recentemente immesso sul mercato sistemi laser basati sulla nuova tecnologia Thulium Fiber laser - Fiber Dust e Fiber Dust PRO, completando il portafoglio prodotti dell'azienda nel mercato del trattamento dei calcoli delle vie urinarie e della iperplasia prostatica benigna. Parallelamente sono state create versioni custom dello stesso prodotto, per alcuni importanti clienti OEM. Attualmente l'azienda è impegnata nello sviluppo in potenza di questa gamma di prodotti, per completare l'offerta di specifiche tecniche sempre più spinte per soddisfare la crescente domanda di tecnologie innovative che si registra in questo settore.
Nel corso del primo semestre 2023 sono state ottenute nuove certificazioni sia per la linea Olmio di alta potenza che per la gamma tulio fibra, per mercati strategici, tra i quali si citano Brasile e Giappone. Quanta System si conferma azienda di punta del Gruppo El.En. nella ricerca e nella innovazione tecnologica nel mercato dei laser per applicazioni in urologia.
Per tutte le principali applicazioni dermatologiche sono stati completati gli sviluppi di due nuove piattaforme laser con livelli di energia più elevati di circa il 30% rispetto agli attuali. Queste piattaforme sono alla base dello sviluppo di nuovi prodotti. In particolare, è stato completato lo sviluppo e rilasciato per le vendite nel mercato USA il nuovo prodotto Suprema, un sistema in grado generare emissione anche simultanea da diverse sorgenti laser, con energie significativamente aumentate nel verde (532 nm) per applicazioni vascolari, alessandrite (755nm) e Nd:YAG (1064nm), per applicazioni di fotoepilazione e fotoringiovanimento.
È in fase di passaggio in produzione lo YouLaser Prime, un dispositivo basato sulla combinazione di due sorgenti laser con effetto ablativo (CO2) e non ablativo (1540nm), per applicazioni di skin resurfacing e per la rigenerazione dei tessuti cicatriziali, in grado di offrire un'ampia gamma di trattamenti dermatologici con invasività modulabile e quindi con la possibilità di gestire il downtime secondo le esigenze del singolo paziente.
Continua la collaborazione di Quanta System con il Centro di Foto-Medicina del Massachusetts General Hospital, che ha portato allo sviluppo di un innovativo sistema per la cura dell'acne in stato attivo, il risultato di un grande progetto di ricerca e sviluppo realizzato da Accure Acne Inc. in collaborazione con El.En. e Quanta System e che rappresenta un prodotto di grandissimo valore innovativo nell'ambito dei prodotti per la dermatologia. L'attività di sviluppo clinico ha coinvolto anche, sotto la responsabilità della collegata Accure Acne Inc., alcuni centri di ricerca in America, conseguendo la clearance FDA per il lancio e la vendita negli USA del dispositivo che è iniziata a partire dall'inizio del 2023.
ASA prosegue i lavori di sperimentazione clinica e di validazione dell'efficacia terapeutica dei propri apparecchi per fisioterapia secondo quanto richiesto da MDR. L'innovazione tecnologica apportata al Laser MLS modello M8 ha fatto sì che in alcuni Paesi europei un numero consistente di ospedali e cliniche abbia inserito con successo la terapia Laser nella riabilitazione di chi ha sofferto di COVID-19 in forma grave.
In Asclepion è proseguita l'attività di sviluppo nell'ambito di una strategia di aggiornamento di tutti i sistemi a catalogo, che prevede una nuova filosofia di interfaccia utente, nuova elettronica e nuovo design. È stato sviluppato il riconoscimento automatico dei vasi per trattamenti vascolari tramite camera ed è in corso la sperimentazione tecnica e clinica. È proseguita l'attività di perfezionamento di un sistema chirurgico per applicazioni urologiche sia laser che di ausilio a quest'ultimo con il lancio di un Morcellatore Stand-alone che si preannuncia molto promettente. E' stata completata la gamma dei manipoli laser a corredo del sistema Monolith per l'epilazione inserendo un nuovo manipolo in grado generare una potente emissione a 760 nm e 1060 nm, dando luogo ad una nuova e innovativa piattaforma, l'AlexStar Duo.
Nel settore estetico, si lavora al miglioramento tecnologico delle sorgenti storicamente patrimonio di Asclepion.
Grazie alla firma di un contratto per lo sfruttamento esclusivo di un brevetto, l'azienda sta ultimando lo sviluppo di una tecnologia che l'avvicinerà al settore Haircare per la prima volta nel gruppo.
Tutte le società del gruppo impegnate nel settore medicale sono ancora sottoposte ad un complesso e oneroso lavoro di adeguamento delle documentazioni tecnico cliniche a sostegno delle certificazioni di qualità dei sistemi laser medicali ("Marchio CE"). Infatti nel quadro delle modifiche della normativa con la nuova direttiva "MDR" i requisiti documentali e le evidenze sperimentali necessari a comprovare sicurezza ed efficacia dei dispositivi medici, già molto estensivi, sono stati resi ancora più stringenti. La comunicazione dello slittamento dei termini dell'entrata in vigore della nuova normativa ha reso meno pressanti le scadenze per il completamento delle documentazioni di supporto, consentendo di diluire nel tempo l'impegno tecnico e clinico sottostante alla predisposizione di prodotti e documentazione secondo la nuova normativa.
In El.En. prosegue con continuità il lavoro di reingegnerizzazione dei prodotti alla luce delle applicazioni sempre più spinte a cui questi si rivolgono. È continuato il perfezionamento della gamma di sorgenti sigillate a CO2 di media potenza "Self-Refilling", in particolare della sorgente da 1,5kW, permettendone l'utilizzo nel settore delle fustelle in collaborazione con Cutlite Penta.
Si è iniziato a lavorare su sorgenti laser CO2 sigillate "Sealed-Off" di maggiore potenza e diverse lunghezze d'onda per ampliarne il campo di utilizzo.
Prosegue l'importante lavoro di sviluppo sulle sorgenti sigillate per applicazioni nel settore di stripping, per e-vehicle, che richiedono maggiore potenza e basso costo per ribadire nel settore la presenza del nostro partner integratore in contrapposizione a soluzioni meccaniche. Nell'emergenza dovuta alla carenza di alcuni componenti, si è continuato ad impiegare risorse del gruppo di R&S per rivedere le soluzioni tecniche al fine di consentire alla produzione di minimizzare le difficoltà del momento storico e l'impatto di situazioni analoghe che si potessero presentare in futuro.
Nel settore dei sistemi di scansione galvanometrici si continua ad ottimizzare l'ingegnerizzazione dei prodotti al fine di migliorare i processi produttivi e le prestazioni dinamiche nel lungo periodo.
È in corso l'attività di progettazione di nuove unità di scansione che risultino modulari, in base alle esigenze di marcatura con lenti a campo piano o con sistemi di focalizzazione dinamica.
Per quanto concerne il settore dei dispositivi laser per la conservazione delle opere d'arte e più in generale per la pulitura, il team di R&S si sta concentrando sulla integrazione di nuove sorgenti più performanti e meglio adattabili alle esigenze di cantiere.
Cutlite Penta Nel comparto delle macchine per il taglio metallo i nuovi sviluppi ottici, meccanici, fluidodinamici e della sensoristica delle teste di taglio EVO3 hanno permesso l'introduzione nella gamma offerta di potenze laser fino ai 40kW. Le macchine dotate di sorgente 40kW rappresentano un prodotto in continua evoluzione grazie all'attività di messa a punto di processi di taglio sempre più di frontiera. Eccezionali risultati sono stati raggiunti in termini di capacità di taglio di forti spessori di acciai al carbonio e inossidabili. Prosegue l'attività di progettazione e miglioramento dei sistemi innovativi per il taglio tubo e di macchine combinate tubo / piano.
Lo sviluppo del software e la caratterizzazione dei parametri di taglio, anche con i relativi gas di supporto, ha permesso il pieno sfruttamento delle potenzialità derivanti dalle alte potenze impiegate, con consistenti incrementi delle prestazioni in termini di produttività e qualità e la realizzazione di innovative macchine per il taglio "bevel" (cianfrinato) 2D e 3D che vanno a creare una nuova linea applicativa per il taglio con laser fibra, ed un elemento distintivo di differenziazione sul mercato consentito soprattutto dalla acquisita capacità di gestire le alte potenze laser.
Continua inoltre il costante sviluppo e ampliamento di gamma delle macchine per la realizzazione di fustelle americane, ambito in cui Cutlite Penta sta rafforzando sempre più la propria posizione di leader a livello mondiale presentando una nuova linea basata sul laser El.En. RF1555, che sta guadagnando quote di mercato rispetto alle sorgenti della concorrenza.
Sulle macchine di Ot-las è stata ampliata la possibilità di installare sorgenti laser di elevata potenza, come le sorgenti CO2 RF1555 di El.En. e nuove ottiche di scansione appositamente sviluppate ed in grado di gestire l'alta potenza media e di picco, unitamente alle crescenti richieste di prestazioni dinamiche. Continua l'evoluzione di sistemi di asservimento specifici, volti ad aumentare l'efficienza del sistema completo.
Nel settore della calzatura sono state estese le funzioni del software e sviluppati i dispositivi di posizionamento per lo scavo di soletti, che migliorano l'utilizzo dei sistemi affinché siano sempre più rispondenti alle esigenze di mercato.
Prosegue lo studio e lo sviluppo di lavorazioni su grandi dimensioni (2×3 metri) con potenze laser elevate (1.500W) sia per lavorazioni da eseguire su grandi lastre, sia per il settore del pellame e del tessile, volte a soddisfare le esigenze di mercato sempre più specifiche.
Sono inoltre sempre più richieste ed eseguite soluzioni personalizzate da integrare in processi produttivi completi che richiedono trattamenti superficiali di vari materiali, oltre a quelle da integrarsi in linee di produzione con impiego di sistemi robotici universali.
Lo sviluppo per la controllata Lasit ha riguardato il miglioramento dei sistemi di confinamento della zona di irraggiamento laser in termini di maggior integrabilità ed ergonomia dei dispositivi di apertura e chiusura.
Si è lavorato per la semplificazione, riduzione delle dimensioni ed uniformazione dei pannelli elettrici e di altri componenti, al fine di ottimizzare l'ingegnerizzazione dei sistemi rendendoli anche più integrabili e compatti.
In corso è il lavoro di messa a punto di sistemi di visione in grado di accedere al campo di lavoro direttamente attraverso le ottiche di focalizzazione in modo da ridurre al minimo gli errori di parallasse, gli ingombri e la vulnerabilità delle telecamere.
La seguente tabella elenca le spese attribuibili nel periodo a Ricerca e Sviluppo:
| Migliaia di euro | 30/06/2023 | 30/06/2022 |
|---|---|---|
| Personale e spese generali | 8.143 | 6.606 |
| Strumentazioni | 217 | 189 |
| Materiali per prove e realizzazioni prototipi | 1.692 | 2.980 |
| Consulenze | 208 | 227 |
| Prestazioni terzi | 28 | 317 |
| Totale costi R&S | 10.288 | 10.319 |
Come da prassi aziendale consolidata, le spese elencate in tabella sono state per lo più iscritte nei costi di esercizio in mancanza di una ragionevole stima del ritorno dell'investimento.
Va segnalato che l'andamento stabile delle spese di ricerca può essere scomposto in un aumento dell'11% circa delle spese di ricerca prevalentemente afferenti al settore medicale e ad una riduzione delle spese di ricerca di pari valore registrata nel periodo dalle società cinesi, anche in relazione alla prospettiva del maggiore impegno tramite la partecipazione a Zhejiang Monochr.
L'importo delle spese sostenute corrisponde a circa il 3% del fatturato consolidato del gruppo. Le spese sostenute da El.En. S.p.A. sono pari al 4% circa del suo fatturato.
Sono descritti di seguito i principali elementi di rischio cui sono esposte la Capogruppo e le società controllate (il Gruppo), identificabili per tipologia: operativi e finanziari.
Nella piena consapevolezza del potenziale rischio derivante dalla particolare natura dei prodotti del gruppo, esso opera fin dalla fase di ricerca e progettazione nel perseguimento della sicurezza e qualità del prodotto immesso in commercio. Residuano rischi marginali per perdite da uso improprio del prodotto da parte dell'utilizzatore finale e/o da eventi pregiudizievoli non rientranti nelle coperture assicurative accese dalle società del gruppo.
Il Gruppo acquista componenti dei propri prodotti da fornitori terzi. Le operazioni di assemblaggio dei prodotti possono subire interruzioni o essere in altro modo pregiudicate da ritardi nella fornitura di tali parti e componenti da parte dei fornitori. Le stesse possono, inoltre, subire interruzioni nell'ipotesi in cui alcune parti o componenti vadano in shortage, diventino non più reperibili o lo diventino a condizioni non ragionevoli. In tale caso, comunque, il Gruppo potrebbe essere costretto a sostenere un incremento nei costi e/o un ritardo nella produzione.
Questi fattori potrebbero avere un impatto negativo sull'attività, sulle prospettive, sui risultati economici della Società.
Inoltre, i costi di produzione sono esposti al rischio di fluttuazione dei prezzi delle materie prime. Nel caso in cui il Gruppo non fosse in grado di traslare sui prezzi di vendita un loro eventuale aumento, la sua situazione economica e finanziaria ne risentirebbe.
Gli stabilimenti industriali del Gruppo sono soggetti a rischi operativi, ivi compresi, a titolo esemplificativo, guasti agli impianti, mancato adeguamento alla normativa applicabile, revoca dei permessi e delle licenze, mancanza della forza lavoro, catastrofi naturali, sabotaggi, attentati od interruzioni significative dei rifornimenti di materie prime o componenti. Qualsiasi interruzione dell'attività produttiva potrebbe avere un impatto negativo sull'attività e sulla situazione economica, patrimoniale e finanziaria del Gruppo.
I rischi operativi assicurabili connessi agli stabilimenti industriali sono gestiti mediante specifiche polizze suddivise tra i vari stabilimenti in base alla relativa importanza degli stessi.
Il Gruppo, operando a livello internazionale, è esposto ai rischi connessi ad una elevata internazionalizzazione, come ad esempio l'esposizione a condizioni economiche e politiche locali, il rispetto di regimi fiscali diversi, la creazione di barriere doganali o, più in generale, l'introduzione di leggi o regolamenti più restrittivi rispetto agli attuali. Tutti questi fattori possono avere delle influenze negative sulla situazione economica, finanziaria e patrimoniale del Gruppo.
Il rischio è connesso alla rilevante dipendenza che il Gruppo può avere nei confronti di alcune figure manageriali che, a oggi, vengono valutate come risorse strategiche, in quanto ritenute non facilmente e tempestivamente sostituibili, né dall'interno, né dall'esterno. Il venir meno del contributo da parte di tali risorse potrebbe determinare perdite di opportunità di business, minori ricavi, maggiori costi o comportare danni all'immagine. Il rischio di dipendenza da risorse chiave è connesso anche alla potenziale perdita di "know how tecnico", riferito alla possibilità di ridurre e perdere, nel tempo, le competenze e gli skill necessari alla gestione operativa.
L'information Technology (IT) è ad oggi uno dei principali fattori abilitanti al raggiungimento degli obiettivi di business aziendali. Il rischio Informatico è dunque connesso al rilevante grado di dipendenza delle società del Gruppo, e dei rispettivi processi operativi correlati, con la componente IT. Nello specifico si intende con ciò il rischio di subire una perdita economica, di reputazione e di quote di mercato derivante dalla possibilità che una data minaccia, sia essa di natura accidentale o intenzionale, sfrutti una vulnerabilità tanto implicita nella tecnologia stessa quanto derivante dall'automazione di processi di business aziendali, causando un evento in grado di compromettere la sicurezza del patrimonio informativo aziendale in termini di riservatezza, integrità e disponibilità. Il Gruppo ha sviluppato policy operative e misure tecniche di sicurezza atte a garantire adeguata protezione dei dati e delle informazioni aziendali.
Ci aspettiamo che qualsiasi vantaggio competitivo di cui potremmo godere dalle nostre innovazioni attuali e future possa diminuire nel tempo, poiché le aziende rispondono con successo alle nostre o creano le proprie innovazioni. Di conseguenza, il nostro successo dipende dallo sviluppo di nuove e innovative applicazioni di laser e altre tecnologie e dall'identificazione di nuovi mercati e applicazioni dei prodotti esistenti a nuovi clienti e tecnologie. Ciò ci richiede di
progettare, sviluppare, produrre, testare, commercializzare e supportare nuovi prodotti o miglioramenti dei prodotti e richiede anche continui e sostanziali investimenti in ricerca e sviluppo. Potremmo non essere in grado di rispondere efficacemente ai cambiamenti tecnologici e agli standard di settore emergenti, o di identificare, sviluppare o supportare con successo nuove tecnologie o miglioramenti ai prodotti esistenti in modo tempestivo ed economico. Durante il processo di ricerca e sviluppo, potremmo incontrare ostacoli che potrebbero ritardare lo sviluppo e di conseguenza aumentare le nostre spese, che alla fine potrebbero costringerci ad abbandonare un potenziale prodotto in cui abbiamo già investito tempo e risorse considerevoli. Le tecnologie in fase di sviluppo potrebbero rivelarsi più complesse di quanto inizialmente previsto o non scientificamente o commercialmente valide. Per i sistemi del settore medicale, anche se sviluppiamo nuovi prodotti e tecnologie prima dei nostri concorrenti, potremmo non essere in grado di ottenere le necessarie autorizzazioni all'immissione in commercio per tali prodotti, anche da enti pubblici, come la Food and Drug Administration statunitense, altre agenzie di regolamentazione e organismi notificati esteri, in modo tempestivo e conveniente o del tutto. Inoltre, i nostri concorrenti possono ottenere autorizzazioni alla vendita per ulteriori indicazioni per l'uso dei loro prodotti che i nostri prodotti non hanno o che potremmo non essere in grado di ottenere.
I principali rischi che possono derivare dal cambiamento climatico e dalla transizione verso un modello energetico low carbon sono connessi ad una non corretta gestione delle fonti energetiche ed emissive, rischi legati a modifiche normative/regolamentarie associate alla lotta al cambiamento climatico e rischi fisici. Tra i principali fattori di rischio a cui il Gruppo può essere sottoposto ci sono i crescenti obblighi di reporting sulle emissioni prodotte, le aspettative rispetto all'utilizzo di fonti energetiche a basso impatto e l'incertezza dei segnali di mercato con potenziali variazioni impreviste sui prezzi dell'energia. Da ricordare infine i rischi derivanti dal progressivo cambiamento delle condizioni climatiche e da eventi metereologici estremi che espongono il Gruppo al danneggiamento delle infrastrutture quali fabbricati industriali o impianti e macchinari, piuttosto che a potenziali interruzioni delle forniture essenziali e alla potenziale contrazione della capacità produttiva. A parziale mitigazione di tale rischio la Capogruppo e le controllate italiane hanno stipulato una polizza assicurativa che garantisce sui danni diretti derivanti da eventi atmosferici quali uragani, bufere, tempeste, vento, grandine, inondazioni, alluvioni e terremoti. Tra i rischi di transizione associati al passaggio ad un'economia a basse emissioni di carbonio sono inclusi anche i rischi reputazionali: non intraprendere un processo graduale di decarbonizzazione potrebbe avere impatti negativi sulla reputazione della Società e di conseguenza sui risultati economico-finanziari.
I principali strumenti finanziari del Gruppo includono conti correnti e depositi a breve, passività finanziarie a breve e lungo periodo, leasing finanziari, titoli e derivati di copertura.
Oltre a questi il Gruppo ha crediti e debiti commerciali derivanti dalla propria attività operativa.
I principali rischi finanziari a cui si espone il Gruppo sono quelli di cambio, di credito, di liquidità e di tasso di interesse.
Il Gruppo è esposto al rischio di fluttuazioni nei tassi di cambio delle valute in cui sono espresse alcune transazioni commerciali e finanziarie. Tali rischi sono monitorati dal management il quale adotta le misure necessarie al fine di limitare tale rischio.
Poiché la Capogruppo predispone i propri bilanci consolidati in Euro, le fluttuazioni dei tassi di cambio utilizzati per convertire i dati di bilancio delle controllate originariamente espressi in valuta estera potrebbero influenzare in modo negativo i risultati del Gruppo, la posizione finanziaria consolidata e il patrimonio netto consolidato come espressi in Euro nei bilanci consolidati del Gruppo.
Per quanto riguarda le transazioni commerciali, il Gruppo opera con controparti sulle quali preventivamente vengono effettuati controlli di merito. Inoltre il saldo dei crediti viene monitorato nel corso dell'esercizio in modo che l'importo delle esposizioni a perdite non sia significativo. Le perdite su crediti storicamente registrate sono pertanto limitate in rapporto al fatturato e tali da non richiedere apposite coperture e/o assicurazioni. Non ci sono concentrazioni significative di rischio di credito all'interno del Gruppo. Il fondo svalutazione accantonato alla fine del periodo rappresenta circa il 5% del totale crediti commerciali verso terzi. Per un'analisi sullo scaduto dei crediti verso terzi si rimanda a quanto esposto nella relativa nota del Bilancio consolidato.
Per quanto riguarda le garanzie prestate a terzi:
Nel dicembre 2019, in occasione del perfezionamento dell'acquisto delle quote di minoranza di Penta Laser Zhejiang Co., Ltd da parte di Ot-las S.r.l., El.En. S.p.A. ha prestato garanzia a favore del socio venditore per l'eventuale corresponsione del pagamento previsto dalla clausola di earn out di 40 Milioni di Renminbi (circa 5 milioni di Euro) qualora si procedesse ad una IPO della Penta Laser Zhejiang entro i 5 anni dalla data d'acquisto. Tale debito è iscritto nelle passività non correnti.
El.En. spa ha rilasciato nel mese di luglio 2021 una fideiussione a favore di Cutlite Penta Srl sul finanziamento di 11 milioni di euro erogato da Intesa San Paolo.
Nel corso dell'esercizio 2022 Ot-las srl ha rilasciato una garanzia, per un massimo di 25 milioni di dollari, a favore di Penta laser Zhejiang e della sua controllata Cutlite Penta S.r.l. per il pagamento di quanto eventualmente quest'ultima dovesse essere tenuta a corrispondere, in eccesso di quanto pagato dalla compagnia assicurativa, in virtù di sentenza definitiva di condanna al risarcimento del danno con riferimento alla causa pendente negli Stati Uniti avanti la Superior Court of Hartford Complex fascicolo n. X03-HHD-CV17-6084684-S. Inoltre anche la capogruppo El.En. spa ha prestato una garanzia di secondo livello, nel caso in cui la garanzia prestata da Ot-las diventasse operativa e Ot-las risultasse inadempiente.
Nel mese di luglio 2020 Esthelogue Srl ha ottenuto la garanzia da Mediocredito Centrale sul finanziamento di 1,5 milioni di euro erogato da Intesa San Paolo. L'importo garantito ammonta a 1,35 milioni di euro.
Nel mese di luglio 2020 Cutlite Penta Srl ha ottenuto la garanzia da Mediocredito Centrale sul finanziamento di 5 milioni di euro erogato da Intesa San Paolo. L'importo garantito ammonta a 4,5 milioni di euro.
La controllata cinese Penta Laser Zhejiang ha acceso ipoteche per l'ottenimento di linee di credito per un massimo di 125 milioni di RMB, utilizzate al 30 giugno 2023 per 10 milioni di RMB.
La controllata cinese Penta Laser (Wuhan) ha acceso ipoteche per l'ottenimento di una linea di credito per un massimo di 10 milioni di RMB, completamente utilizzata al 30 giugno 2023.
Ha inoltre concesso garanzie alla controllata Penta Laser Zhejiang per 33 milioni di RMB a fronte dei finanziamenti ottenuti da quest'ultima.
Anche la controllata cinese Shenzhen KBF Laser Tech ha acceso ipoteche per l'ottenimento di una linea di credito per un massimo di 10 milioni di RMB completamente utilizzata al 30 giugno 2023. Ha inoltre ottenuto garanzia dal General Manager a fronte di un'altra linea di credito per un massimo di 10 milioni di RMB, completamente utilizzata al 30 giugno 2023.
La controllata ASA S.r.l. ha sottoscritto un contratto di mutuo per finanziare la costruzione del nuovo stabilimento accendendo un'ipoteca per un valore complessivo pari a 4,8 milioni di euro. Nel mese di giugno 2020 la società ha ottenuto la garanzia da Mediocredito Centrale sul finanziamento di 3 milioni di euro ottenuto da Intesa San Paolo. L'importo garantito ammonta a 2,7 milioni di euro.
La controllata tedesca Asclepion ha sottoscritto nel corso del 2018 un contratto di mutuo per finanziare la costruzione del nuovo stabilimento, accendendo un'ipoteca per un valore complessivo pari a 4 milioni di euro.
Per quanto riguarda l'esposizione del Gruppo al rischio di liquidità e tasso di interesse, è opportuno ricordare che la liquidità del Gruppo si mantiene tale da coprire l'indebitamento esistente e quindi da avere una posizione finanziaria netta positiva. Per questo motivo si ritiene che tali rischi siano adeguatamente coperti.
La controllata Cutlite Penta Srl ha stipulato nel corso dell'esercizio un contratto a termine per coprire in parte il rischio sul tasso di interesse su un mutuo.
| Tipologia operazione | Valore nozionale | Fair value |
|---|---|---|
| Interest rate swap | €4.583.333 | € 4.578 |
| Totale | €4.583.333 | € 4.578 |
L'obiettivo della gestione del capitale del Gruppo è garantire che sia mantenuto un basso livello di indebitamento e una corretta struttura patrimoniale a supporto del business e tale da garantire un adeguato rapporto Patrimonio/Indebitamento.
Ai sensi dell'art. 19 dello Statuto Sociale, la capogruppo è amministrata da un Consiglio di Amministrazione composto da un numero variabile da un minimo di tre ad un massimo di quindici membri. L'attuale numero dei componenti è stato fissato in sette dalla Assemblea degli azionisti del 27 aprile 2021 chiamata a deliberare in merito al rinnovo del Consiglio di Amministrazione (che resterà in carica sino all'approvazione del bilancio chiuso al 31 dicembre 2023).
| NOME | CARICA | LUOGO E DATA DI NASCITA |
|---|---|---|
| Gabriele Clementi | Presidente e Consigliere delegato | Incisa Valdarno (FI), 8 luglio 1951 |
| Barbara Bazzocchi | Consigliere delegato | Forlì, 17 giugno 1940 |
| Andrea Cangioli | Consigliere delegato | Firenze, 30 dicembre 1965 |
| Fabia Romagnoli (*) | Consigliere | Prato, 14 luglio 1963 |
| Daniela Toccafondi (*) | Consigliere | Prato, 18 luglio 1962 |
| Michele Legnaioli (*) | Consigliere | Firenze, 19 dicembre 1964 |
| Alberto Pecci | Consigliere | Pistoia, 18 settembre 1943 |
Il Consiglio di Amministrazione al 30 giugno 2023 risulta essere così composto:
(*) Amministratori indipendenti, ai sensi dell'art. 148, comma 3, D. Lgs. 58/1998 e dell'art. 2 del Codice di Corporate Governance 2020 (ex art. 3 del Codice di Autodisciplina delle Società Quotate 2018)
I membri del Consiglio di Amministrazione sono domiciliati per la carica presso la sede della El.En. S.p.A. in Calenzano (FI), Via Baldanzese n. 17.
In data 27 aprile 2021 il Consiglio di Amministrazione ha nominato quali Consiglieri Delegati il Presidente Ing. Gabriele Clementi e i Consiglieri Sig.ra Barbara Bazzocchi e Ing. Andrea Cangioli attribuendo loro, in via disgiunta e con firma libera, tutti i poteri di ordinaria e straordinaria amministrazione per il compimento di ogni attività rientrante nell'oggetto sociale, fatta eccezione per le attribuzioni oggetto di divieto di delega ai sensi di legge e dello Statuto Sociale.
In conformità a quanto previsto dal vigente Codice di Corporate Governance 2020 (e del precedente Codice di Autodisciplina delle Società Quotate 2018):
"Comitato per la remunerazione", cui sono affidati i compiti di cui all'art. 5, Racc. 25, del Codice di Corporate Governance 2020 (ex art. 6 del Codice di autodisciplina 2018) ;
"Comitato controllo e rischi, per le operazioni con parti correlate e per la sostenibilità" (ex "Comitato per il controllo interno"), cui sono affidati i compiti di cui all'art. 6, Racc. 32, del Codice di Corporate Governance 2020 (ex art. 7 del Codice di autodisciplina 2018) nonché quelli derivanti dal Regolamento Parti Correlate CONSOB in materia di operazioni con parti correlate; inoltre, con riferimento alle tematiche della c.d. sostenibilità di cui al D. Lgs. 254/2016 il Comitato Controllo e Rischi ha il compito di assistere il Consiglio di Amministrazione con funzioni istruttorie, di natura propositiva e consultiva, nelle valutazioni e decisioni relative alle questioni di sostenibilità connesse all'esercizio dell'attività dell'impresa e alle sue dinamiche di interazione con tutti gli stakeholder, alla responsabilità sociale d'impresa, all'esame degli scenari per la predisposizione del piano strategico e alla corporate governance della Società e del Gruppo.
c) sino dal 2000 il Consiglio di Amministrazione ha altresì designato soggetti incaricati di verificare che il sistema di controllo interno e di gestione dei rischi sia funzionante ed adeguato.
Il Consiglio si riunisce con periodicità almeno trimestrale anche per garantire una adeguata informazione al Collegio Sindacale sull'attività svolta, sulle operazioni di maggior rilievo effettuate dall'Emittente e dalle controllate, nonché, ove occorra, sull'esecuzione di operazioni con parti correlate o di particolare complessità e/o importanza, ed, infine, ogniqualvolta il presidente e/o i consiglieri delegati intendano condividere con l'intero Consiglio questioni e decisioni di propria competenza.
Il controllo interno di gruppo, per quanto di rilevanza per la stessa, viene effettuato dalla capogruppo anche in collaborazione con il personale delle società controllate.
Sotto il profilo organizzativo gli amministratori della capogruppo partecipano, quali componenti, agli organi amministrativi della maggior parte delle società controllate o ne rivestono la carica di amministratore unico. In caso contrario l'organo amministrativo delle controllate fornisce le più ampie informazioni necessarie per la definizione organizzativa dell'attività del Gruppo e la informativa contabile necessaria all'adempimento degli obblighi di legge: le controllate forniscono entro la fine del mese successivo alla chiusura del trimestre di riferimento tutte le informazioni necessarie per la predisposizione di un report economico e finanziario consolidato.
Sulla base di quanto disposto dal Regolamento Consob del 12 marzo 2010, n. 17221 e successive modifiche, la capogruppo El.En. S.p.A. ha approvato il "Regolamento per la disciplina delle operazioni con parti correlate" ("Regolamento OPC El.En.") che è disponibile, nella versione aggiornata, sul sito internet della società www.elengroup.com sezione "Investor Relations/governance/documenti societari". Tale regolamento a seguito delle modifiche succedutesi e di seguito descritte, costituisce un aggiornamento di quello approvato nel 2007 dalla società in attuazione di quanto previsto dall'art. 2391-bis del codice civile e di quanto raccomandato dall'allora vigente art. 9 (e in particolare dal criterio applicativo 9.C.1) del Codice di Autodisciplina delle Società Quotate (edizione del marzo 2006), alla luce del sopravvenuto dettato del sopracitato "Regolamento Operazioni con Parti Correlate" n. 17221 e successive modifiche nonché dalla Comunicazione Consob DEM/110078683 del 24 settembre 2010 e di quello approvato il 14 marzo 2019.
Il Regolamento OPC di El.En. S.p.A. è stato dapprima aggiornato e modificato dal Consiglio di Amministrazione nell'adunanza del 30 giugno 2021, con decorrenza 1° luglio 2021, a seguito della adozione da parte della Consob il 10 dicembre 2020 della delibera n. 21624 emessa in attuazione della delega regolamentare contenuta nell'art. 2391-bis del c.c., come ampliata dal D. Lgs. 49/2019 ai fini del recepimento della direttiva (UE) 2017/828 – c.d. Shareholder Rights Directive 2 ("SHRD 2") – che modifica la direttiva 2007/36/CE per quanto riguarda l'incoraggiamento dell'impegno a lungo termine degli azionisti. Il Consiglio ha proceduto ad approvare alcune integrazioni del Regolamento OPC El.En. al fine di allinearlo con il nuovo assetto regolamentare, tenuto conto che il quadro normativo italiano era già maturo con riferimento al recepimento della normativa europea e che pertanto si è trattato di un intervento di sintonia fine su procedure interne che El.En. aveva già adottato a fine 2010. Le modifiche apportate sono state illustrate nella relazione finanziaria annuale al bilancio chiuso al dicembre 2021.
Successivamente, al termine di un percorso valutativo, il Regolamento OPC di El.En. S.p.A. è stato da ultimo aggiornato e modificato dal Consiglio di Amministrazione nell'adunanza tenutasi in data 20 luglio 2023 in considerazione del superamento dei parametri "società di minori dimensioni" di cui all'art. 3, comma 1, lettera f) regolamento Consob 17221/2010.
Le modifiche apportate attengono a:
a) previsione che in caso di operazioni di maggiore rilevanza il Comitato per le Operazioni con Parti Correlate si costituisca e deliberi con la presenza di tre Consiglieri Indipendenti e non correlati;
b) previsione di presidi equivalenti rafforzati in caso di operazioni di maggiore rilevanza con l'attribuzione della competenza al rilascio del parere in ultima istanza dell'intero collegio sindacale anziché del solo presidente dell'organo di controllo;
c) riorganizzazione del contenuto con la separazione in due articoli distinti della procedura di rilascio e valenza del parere preventivo del Comitato OPC e dei suoi effetti.
Nel corso dell'esercizio 2019, in relazione alla operazione di acquisizione, già descritta nella relazione finanziaria annuale al 31 dicembre 2019, da parte della controllata Ot-las s.r.l. della quota di minoranza nelle società cinesi Penta-Laser Equipment Wenzhou Co., Ltd - ora Penta Laser (Zhejiang) Co., Ltd - e Penta-Chutian Laser Wuhan Co., Ltd – ora Penta Laser (Wuhan) Co., Ltd - è stato pubblicato su base volontaria un documento informativo ai sensi dell'articolo 5 del Regolamento Consob Parti Correlate 17221/2010 e dell'art. 1.2. del regolamento per la disciplina con parti correlate adottato dalla Società. Il documento è disponibile sul sito della Società www.elengroup.com sez. Investor Relations.
Le altre operazioni effettuate con parti correlate, ivi comprese le operazioni infragruppo, non sono qualificabili né come atipiche né come inusuali. Tali operazioni sono regolate a ordinarie condizioni di mercato.
In merito ai rapporti con parti correlate si vedano le relative note illustrative inserite nel bilancio semestrale abbreviato del Gruppo El.En.
Ai sensi della comunicazione CONSOB del 28 luglio 2006 nr. DEM/6064293, si precisa che il gruppo nel primo semestre 2023 non ha posto in essere operazioni atipiche o inusuali così come definite dalla comunicazione stessa.
Si ricorda che in data 3 ottobre 2012 il Consiglio di Amministrazione di El.En. S.p.A. ha deliberato di aderire al regime di opt-out previsto rispettivamente dagli artt. 70, comma 8 e 71, comma 1-bis Regolamento Emittenti Consob 11971/99, avvalendosi della facoltà di derogare agli obblighi di pubblicazione dei richiesti documenti informativi in ipotesi di operazioni straordinarie significative di fusione, scissione, aumento di capitale mediante conferimento di beni in natura, acquisizione e cessione.
In data 15 marzo 2023 il Consiglio di amministrazione di El.En. spa, su proposta del Comitato per la Remunerazione, ha deliberato in merito alla attuazione del piano di incentivazione azionaria (c.d. stock option) per il periodo 2026-2031 ("Piano di Stock Option 2026-2031" o "Piano") dando seguito al mandato attribuitogli dalla assemblea degli azionisti del 15 dicembre 2022: sono stati individuati i beneficiari del piano, i quantitativi di opzioni assegnate, le finestre di esercizio, il prezzo di sottoscrizione.
Il Consiglio ha anche proceduto a esercitare, parzialmente e ad esclusivo servizio del Piano, la facoltà, conferitagli ai sensi dell'art. 2443, II comma, c.c. dalla stessa assemblea, di aumentare, a pagamento, in via scindibile e con esclusione del diritto di opzione ai sensi dell'art. 2441, comma V, c.c., il capitale sociale fino a euro 49.955,00 mediante la emissione di 1.414.000 azioni ordinarie che potranno essere sottoscritte da amministratori, collaboratori e dipendenti della società El.En. S.p.A. e di società dalla stessa controllate, che siano assegnatari delle opzioni di cui al predetto Piano.
Le opzioni potranno essere esercitate, in conformità ai termini e condizioni previsti nel regolamento del piano approvato in via definitiva in pari data, dai beneficiari in due tranche uguali: la prima a partire dall'1° aprile 2026 e fino al 31 dicembre 2031; la seconda dall'1° aprile 2027 al 31 dicembre 2031.
Il Piano terminerà il 31 dicembre 2031, le opzioni non esercitare a detta data decadranno definitivamente, il capitale si intenderà definitivamente aumentato per l'importo effettivamente sottoscritto e liberato a detta data.
Il Piano prevede fra gli assegnatari dei diritti di opzione il Presidente del Consiglio di Amministrazione Gabriele Clementi, i due consiglieri delegati Andrea Cangioli e Barbara Bazzocchi, il Direttore Generale di El.En. s.p.a. Paolo Salvadeo, i dirigenti della El.En. s.p.a. che ricoprono la carica di amministratori nelle società controllate, altri dirigenti della El.En. s.p.a. che ricoprono ruoli significativi, amministratori di società controllate che sono ritenute di rilevanza strategica per lo sviluppo del gruppo, alcuni soggetti appartenenti alle categorie di impiegati e quadri e collaboratori i quali per caratteristiche professionali, personali e per la fedeltà ricoprono un ruolo importante anche in un'ottica futura.
Il Piano è definibile di particolare rilevanza ai sensi degli artt. 114-bis, comma 3 T.U.F. e 84-bis, comma 2, Regolamento Emittenti Consob in quanto sono stati individuati quali i destinatari alcuni dei soggetti ivi contemplati. Per l'individuazione esatta di nominativi e quantitativi assegnati si rinvia alla relativa tabella contenuta nel documento informativo redatto ai sensi dell'art. 84-bis del Regolamento Emittenti Consob 11971/1999, depositato nei termini di cui all'art. 84-bis comma 5 Regolamento Emittenti cit. Il prezzo, comprensivo di sovrapprezzo che dovrà essere versato da coloro che esercitino le opzioni di cui al Piano di Stock Option 2026-2031 è stato dal Consiglio determinato in euro 13,91. Il calcolo è stato eseguito dal Consiglio di Amministrazione sulla base della media aritmetica dei prezzi ufficiali registrati dalle azioni sul mercato nei sei mesi antecedenti la data della delibera. Il criterio per la determinazione del prezzo di emissione delle azioni al servizio del Piano è stato oggetto di parere favorevole, ai sensi per gli effetti di cui agli articoli 2441, VI comma c.c., e 158, II comma, T.U.F., rilasciato dalla società di revisione EY s.p.a.. Tale parere già pubblicato prima della assemblea e nei termini di legge è allegato al verbale notarile, depositato presso il Registro delle Imprese di Firenze e consultabile presso la sede della società, sul sito www.elengroup.com nella sezione Investor Relations / Governance / Documenti Assembleari / 2022 nonché sul sito di stoccaggio autorizzato .
Il Consiglio ha anche provveduto a modificare l'art. 6 dello statuto relativo al capitale sociale in coerenza con le sopra descritte delibere.
In data 27 aprile l'Assemblea della capogruppo in sede ordinaria ha approvato il bilancio relativo all'esercizio 2022 che evidenzia un utile netto di euro 31.472.330,00, deliberando altresì:
importo poteva risultare incrementato dalle eventuali nuove somme necessarie per la distribuzione del dividendo alle azioni in circolazione alla data di stacco rivenienti dall'esercizio del piano di stock option 2016-2025 nel periodo intercorrente tra la data della delibera e la record date del 30 maggio 2023;
di accantonare l'importo residuo pari, alla data della delibera, a euro 13.899.132,16 a riserva straordinaria, restando inteso che detto importo poteva risultare decrementato dalle eventuali nuove somme necessarie per la distribuzione del dividendo dalle azioni in circolazione alla data di stacco rivenienti dall'esercizio del piano di stock option 2016-2025 nel periodo intercorrente tra la data della delibera e la record date del 30 maggio 2023;
di mettere in pagamento il suddetto dividendo dal giorno 31 maggio 2023.
L'Assemblea sempre in sede ordinaria ha inoltre approvato:
la relazione sulla Remunerazione e dei compensi corrisposti, in conformità dell'art. 123-ter T.U.F. comma 3-bis ed art. 123-ter T.U.F. comma 6;
di autorizzare il consiglio di amministrazione:
* ad acquistare, in una o più tranche, nel rispetto del Regolamento UE 596/2014 e regolamentazione delegata, dell'art. 132 D. Lgs. 24 febbraio 1998, n. 58 e con le, concorrenti e/o alternative, modalità di cui all'art. 144-bis, comma 1, lettere a), b) d-ter) e all'art. 144-bis, comma 1-bis del Regolamento Emittenti Consob 11971/1999, entro diciotto mesi dalla data della delibera, azioni proprie rappresentanti un numero di azioni ordinarie che in ogni caso, tenuto conto delle azioni che saranno detenute in portafoglio, non superi la quinta parte del capitale sociale, nel rispetto delle norme di legge e regolamentari, ad un prezzo unitario nel minimo inferiore al prezzo di chiusura che il titolo avrà registrato nella seduta di borsa del giorno precedente al compimento di ogni singola operazione, diminuito del 10%, e, nel massimo non superiore di oltre il 10% del prezzo ufficiale delle contrattazioni registrate il giorno precedente l'acquisto;
* a rimettere in circolazione, cedere o trasferire le azioni entro 10 anni dalla data dell'acquisto in una o più riprese, ad un prezzo, o controvalore, non inferiore al 95% della media dei prezzi ufficiali delle contrattazioni registrati nei cinque giorni precedenti la alienazione, il tutto ai fini, con le modalità, termini e condizioni che il consiglio di amministrazione vorrà determinare all'atto della alienazione, cessione o trasferimento e nel pieno rispetto della normativa vigente;
conferendo incarico al Consiglio di Amministrazione, e per esso al presidente e ai consiglieri delegati in via disgiunta, e con facoltà di delega a terzi per dare esecuzione a detta delibera con tutte gli occorrenti poteri e facoltà, nel rispetto di quanto disposto dal Regolamento UE 596/2017 e dall'art. 132 D. Lgs. 58/98 con modalità tali da assicurare, in ogni caso, la parità di trattamento fra gli azionisti, nel rispetto delle prescrizioni stabilite dalla Consob.
L'Assemblea in sede straordinaria ha infine deliberato di introdurre e disciplinare la nuova figura del presidente onorario modificando a tal fine l'art. 20 dello statuto sociale.
In data 1° Aprile 2023 è stata costituita da parte della controllata Lasit SpA la società Lasit Laser Deutschland GmbH con sede in Germania nel comune di Immendingen. Lasit Spa detiene la partecipazione di controllo del 70%.
In data 5 giugno 2023 è stata costituita la società HL srl da parte della controllata Cutlite Penta Srl che ne detiene il 100%. La società neo costituita ha sede in Calenzano (FI).
In data 11 maggio 2023 Penta Laser Zhejiang ha partecipato alla costituzione della Zhejiang Monochr, società nata sotto l'egida della amministrazione regionale dello Zhejiang per sviluppare e gestire progetti di ricerca di ampio respiro nell'ambito delle applicazioni industriali dei sistemi laser. La società è partecipata al 35%.
In sede di redazione del bilancio consolidato semestrale abbreviato al 30 giugno 2023, il Gruppo ha rivisto la determinazione presa al 31 dicembre 2022 relativa alla rappresentazione, secondo i principi contabili internazionali, dell'aumento di capitale di Penta Laser Zhejiang sottoscritto tra ottobre e dicembre 2022 da quattro fondi di private equity Cinesi. Nella revisione delle tempistiche del progetto di possibile IPO della divisione taglio su un mercato azionario cinese sono stati nuovamente valutati i possibili effetti delle clausole contrattuali relative agli accordi di ingresso nel capitale dei quattro fondi di private equity, clausole peraltro comuni in operazioni di questo tipo e già esaminate in sede di bilancio al 31 dicembre 2022 con i consulenti legali, contabili e i revisori legali.
Considerata la presenza di clausole che prevedono la possibilità di esercizio dell'opzione di recesso all'avverarsi di eventi che non sono nel pieno controllo del management del Gruppo in quanto dipendenti anche da fattori esogeni, il Gruppo ha identificato come maggiormente adeguato un approccio contabile modificato rispetto a quello già adottato nel bilancio consolidato chiuso al 31 dicembre 2022 e conseguentemente sono stati riclassificati tra i debiti finanziari gli importi a suo tempo registrati nel patrimonio del gruppo. L'originario approccio scaturiva dalla prevalenza della prassi adottata dalle società cinesi nella contabilizzazione degli aumenti di capitale propedeutici ad IPO e degli effetti delle opzioni di riacquisto usualmente previste in simili circostanze, prassi avallata e richiesta dalla CSRC, l'autorità di controllo sui mercati azionari cinesi.
Pertanto, in accordo con quanto previsto dai paragrafi 41 e 42 di IAS 8, è stata adeguata la rilevazione contabile relativa ai suddetti aumenti di capitale mediante la rideterminazione di saldi del patrimonio netto e della posizione finanziaria netta al 31 dicembre 2022, e di conseguenza al 30 giugno 2023. Gli effetti di tale riesposizione sono rappresentati nella apposita tabella di riconciliazione inserita nelle Note illustrative e si sostanziano in una riduzione del patrimonio netto e della posizione finanziaria netta di Euro 13,2 milioni.
Si evidenzia tuttavia che la possibilità dell'esercizio di tali opzioni da parte di tre dei quattro fondi di private equity cinesi rappresenta una eventualità i cui presupposti non si sono ad oggi verificati. Il quarto fondo, CITIC Securities Investment Co. Ltd, ha infatti già rinunciato con decorrenza 29/12/2022 alla suddetta opzione, pertanto la quota di capitale sottoscritta, pari a 40 milioni di RMB, non è stata soggetta alla riclassifica sopra descritta. Con riferimento agli altri tre fondi i presupposti all'esercizio potrebbero in effetti verificarsi se la Penta Zhejiang non riuscisse a coronare il processo di IPO a suo tempo avviato. Viceversa potrebbero dissolversi in caso di quotazione o di rinuncia, consentendo in tal caso l'iscrizione nel patrimonio netto dei fondi ricevuti come è stato invece originariamente rappresentato in conformità alla prassi cinese nel bilancio diffuso alla fine del 2022 e in sede di rendiconto trimestrale al 31 marzo 2023.
Il gruppo ha intrapreso dal 2022 le attività propedeutiche alla possibile presentazione di domanda di IPO su un mercato regolamentato sul territorio cinese, funzionale agli ambiziosi obiettivi di crescita nel settore.
I risultati che stanno maturando nel 2023 sul territorio cinese sono inferiori alle aspettative e, nonostante gli ottimi risultati registrati in Italia e sui mercati occidentali, la business unit espone nel complesso risultati insufficienti per poter presentare una IPO di successo con riferimento ai risultati annuali. Il progetto di quotazione risulta quindi sospeso in attesa che le contromisure adottate in Cina delineino nuovamente prospettive di crescita e di redditività in grado di sostenere le aspirazioni di quotazione.
La guerra combattuta in Ucraina da più di un anno mantiene in condizioni di grande incertezza e criticità i rapporti internazionali tra tutte le parti direttamente e indirettamente coinvolte nel conflitto. Lo stato di guerra sul territorio Ucraino e le rigide sanzioni di natura commerciale imposte alla Russia hanno limitato o precluso la prosecuzione dei rapporti commerciali in essere in queste aree. Il gruppo ha storicamente intrattenuto fruttuose relazioni commerciali con Ucraina e Russia, in particolare nel settore delle applicazioni estetico medicali.
Non si segnalano eventi di rilievo avvenuti dopo la chiusura del semestre.
I risultati del primo semestre hanno avvicinato le indicazioni della guidance fornita a maggio, con una buona crescita del fatturato ma con un risultato operativo inferiore a quello registrato nel primo semestre del 2022. Il ritardo è interamente dovuto alle difficoltà riscontrate nelle attività del settore taglio laser sul territorio cinese, al netto delle quali i risultati semestrali sono migliori di quelli dell'esercizio precedente e della guidance.
L'attuale contesto macro-economico è ancora positivo per l'insieme dei nostri mercati di riferimento, ma è reso instabile dal perdurare del conflitto bellico, dall'aumento dei tassi di interesse e dall'inflazione ed è divenuto complesso in Cina per le sfavorevoli condizioni economiche generali. Consapevoli delle potenzialità del Gruppo, per l'esercizio 2023 quanto al fatturato consolidato confermiamo la previsione di un leggero aumento, quanto al risultato operativo, penalizzato dai risultati sinora realizzati e attesi per l'anno in Cina, prevediamo di contenere il ritardo del risultato operativo rispetto al 2022 nella proporzione registrata nel primo semestre.
Per Il Consiglio di Amministrazione L'Amministratore Delegato Ing. Andrea Cangioli
| Stato Patrimoniale attivo | Note | 30/06/2023 | 31/12/2022 | ||
|---|---|---|---|---|---|
| Immobilizzazioni immateriali | 1 | 12.838.510 | 13.897.740 | ||
| Immobilizzazioni materiali | 2 | 112.511.803 | 113.086.321 | ||
| Partecipazioni | 3 | ||||
| - in imprese collegate | 1.907.090 | 1.019.897 | |||
| - altre | 1.070.569 | 1.061.819 | |||
| Totale Partecipazioni | 2.977.659 | 2.081.716 | |||
| Attività per imposte anticipate | 4 | 13.648.580 | 12.420.903 | ||
| Altre attività non correnti | 4 | ||||
| - v. terzi | 23.972.756 | 23.979.254 | |||
| - v. collegate | 320.000 | 320.000 | |||
| Totale Altre attività non correnti | 24.292.756 | 24.299.254 | |||
| Attività non correnti | 166.269.308 | 165.785.934 | |||
| Rimanenze | 5 | 225.817.075 | 202.900.202 | ||
| Crediti commerciali | 6 | ||||
| - v. terzi | 175.834.365 | 168.017.892 | |||
| - v. collegate | 651.542 | 481.598 | |||
| Totale Crediti commerciali | 176.485.907 | 168.499.490 | |||
| Crediti tributari | 7 | 15.943.261 | 16.334.476 | ||
| Altri crediti | 7 | ||||
| - v. terzi | 20.204.841 | 17.183.621 | |||
| - v. collegate | 61.565 | 61.565 | |||
| Totale Altri crediti | 20.266.406 | 17.245.186 | |||
| Titoli e altre attività finanziarie correnti | 8 | 4.188.435 | 2.311.175 | ||
| Disponibilità liquide | 9 | 87.939.842 | 162.814.265 | ||
| Attività correnti | 530.640.926 | 570.104.794 | |||
| Totale attivo | 696.910.234 | 735.890.728 |
| Stato Patrimoniale passivo | Note | 30/06/2023 | 31/12/2022 Riesposto |
||
|---|---|---|---|---|---|
| Capitale sociale | 10 | 2.597.539 | 2.594.727 | ||
| Sovrapprezzo azioni | 11 | 47.200.155 | 46.927.795 | ||
| Altre riserve | 12 | 107.151.291 | 95.303.590 | ||
| Azioni proprie | 13 | (468.633) | (468.633) | ||
| Utili/(perdite) a nuovo | 14 | 138.605.578 | 113.717.287 | ||
| Utile/(perdita) di periodo | 25.775.747 | 55.110.995 | |||
| Patrimonio netto di gruppo | 320.861.677 | 313.185.761 | |||
| Patrimonio netto di terzi | 29.053.513 | 30.268.886 | |||
| Patrimonio netto totale | 349.915.190 | 343.454.646 | |||
| Passività per benefici ai dipendenti | 15 | 4.475.684 | 4.099.038 | ||
| Passività fiscali per imposte differite | 3.236.327 | 3.242.089 | |||
| Altri fondi | 16 | 9.594.586 | 10.735.920 | ||
| Debiti e passività finanziarie | 17 | ||||
| - v. terzi | 34.234.807 | 37.862.252 | |||
| Totale Debiti e passività finanziarie | 34.234.807 | 37.862.252 | |||
| Altre passività non correnti | |||||
| Debiti vs fornitori non correnti | 1.417.566 | 717.819 | |||
| Altri debiti non correnti | 6.155.418 | 6.166.471 | |||
| Totale Altre passività non correnti | 17 | 7.572.984 | 6.884.290 | ||
| Passività non correnti | 59.114.388 | 62.823.589 | |||
| Debiti finanziari | 18 | ||||
| - v. terzi | 40.346.638 | 45.055.546 | |||
| Totale Debiti finanziari | 40.346.638 | 45.055.546 | |||
| Debiti commerciali | 19 | ||||
| - v. terzi | 146.124.392 | 170.862.992 | |||
| - v. collegate | 21.147 | 329 | |||
| Totale Debiti commerciali | 146.145.539 | 170.863.321 | |||
| Debiti per imposte sul reddito | 20 | 5.750.035 | 8.150.730 | ||
| Altri debiti correnti | 20 | ||||
| - v. terzi | 94.338.444 | 105.542.896 | |||
| - v. collegate | 1.300.000 | - | |||
| Totale Altri debiti correnti | 95.638.444 | 105.542.896 | |||
| Passività correnti | 287.880.656 | 329.612.493 | |||
| Totale passivo e Patrimonio netto | 696.910.234 | 735.890.728 |
| Conto Economico | Note | 30/06/2023 | 30/06/2022 | ||
|---|---|---|---|---|---|
| Ricavi | 21 | ||||
| - da terzi | 344.244.558 | 326.476.834 | |||
| - da collegate | 1.380.623 | 497.930 | |||
| Totale Ricavi | 345.625.181 | 326.974.764 | |||
| Altri proventi | 22 | ||||
| - da terzi | 3.557.590 | 2.968.726 | |||
| - da collegate | 67.427 | 12.697 | |||
| Totale Altri proventi | 3.625.017 | 2.981.423 | |||
| Ricavi e Proventi operativi | 349.250.198 | 329.956.187 | |||
| Costi per acquisti di merce | 23 | ||||
| - da terzi | 211.655.426 | 218.320.411 | |||
| Totale Costi per acquisti di merce | 211.655.426 | 218.320.411 | |||
| Variazione prodotti finiti e merci | (15.940.440) | (9.733.656) | |||
| Variazione materie prime | (10.436.270) | (29.449.610) | |||
| Servizi diretti | 24 | ||||
| - da terzi | 32.477.750 | 28.964.017 | |||
| - da collegate | 20.818 | - | |||
| Totale Servizi diretti | 32.498.568 | 28.964.017 | |||
| Costi per servizi ed oneri operativi | 24 | ||||
| - da terzi | 30.621.895 | 27.640.344 | |||
| - da collegate | - | 6.000 | |||
| Totale Costi per servizi ed oneri operativi | 30.621.895 | 27.646.344 | |||
| Costo del personale | 25 | 55.196.793 | 46.981.624 | ||
| Ammortamenti, accantonamenti e svalutazioni | 26 | 6.779.735 | 5.836.160 | ||
| Risultato operativo | 38.874.491 | 41.390.897 | |||
| Oneri finanziari | 27 | ||||
| - da terzi | (1.334.876) | (822.372) | |||
| Totale Oneri finanziari | (1.334.876) | (822.372) | |||
| Proventi finanziari | 27 | ||||
| - da terzi | 602.032 | 354.794 | |||
| - da collegate | 7.393 | 149 | |||
| Totale Proventi finanziari | 609.425 | 354.943 | |||
| Utile (perdita) su cambi | 27 | (302.300) | 722.336 | ||
| Quota utile / perdita società collegate | 28 | (4.521) | 6.912 | ||
| Risultato prima delle imposte | 37.842.219 | 41.652.716 | |||
| Imposte sul reddito | 29 | 10.991.119 | 11.011.386 | ||
| Risultato di periodo | 26.851.100 | 30.641.330 | |||
| Risultato di Terzi | 1.075.353 | 2.219.265 | |||
| Risultato netto di Gruppo | 25.775.747 | 28.422.065 | |||
| Utile/(perdita) per azione base | 30 | 0,32 | 0,36 | ||
| Utile/(perdita) per azione diluito | 30 | 0,32 | 0,35 |
| Note 30/06/2023 30/06/2022 | |||
|---|---|---|---|
| Utile/(perdita) del periodo (A) | 26.851.100 | 30.641.330 | |
| Altri utili/(perdite) complessivi che non saranno successivamente riclassificati a conto economico al netto degli effetti fiscali: Valutazione piani a benefici definiti |
32 | -199.815 | 662.013 |
| Altri utili/(perdite) complessivi che saranno successivamente riclassificati a conto economico al netto degli effetti fiscali: | |||
| Utile/(perdita) derivante dalla conversione dei bilanci di imprese estere | 32 | -4.024.195 | 339.975 |
| Totale Altri utili/(perdite) complessivi, al netto dell'effetto fiscale (B) | -4.224.010 | 1.001.988 | |
| Risultato complessivo (A)+(B) | 22.627.090 | 31.643.318 | |
| Attribuibile a: | |||
| Azionisti della Capogruppo | 22.860.090 | 29.181.144 | |
| Azionisti di minoranza | -233.000 | 2.462.174 |
| Rendiconto finanziario | Note | 30/06/23 | di cui con parti correlate |
30/06/22 | di cui con parti correlate |
|---|---|---|---|---|---|
| Attività operativa | |||||
| Risultato di periodo | 26.851.100 | 30.641.330 | |||
| Ammortamenti | 26 | 5.821.763 | 4.697.748 | ||
| Interessi Attivi | 27 | 609.424 | 354.942 | ||
| Interessi Passivi | 27 | (1.260.616) | (523.457) | ||
| Imposte sul reddito pagate | (14.690.300) | (13.311.968) | |||
| Quota utile / perdita società collegate | 28 | 4.521 | 4.521 | (6.912) | (6.912) |
| Stock Option e Share payment loss | 1.735.742 | 456.411 | |||
| Benefici successivi alla cess.del rapp di lav. (TFR) | 15 | 112.811 | 61.067 | ||
| Fondi rischi e oneri | 16 | (858.783) | (240.060) | ||
| Fondo svalutazione crediti | 6 | 908.843 | 428.884 | ||
| Attività per imposte anticipate | 4 | (1.435.045) | (976.554) | ||
| Passività fiscali per imposte differite | 92.069 | 106.972 | |||
| Rimanenze | 5 | (26.275.185) | (39.050.484) | ||
| Crediti commerciali | 6 | (12.393.721) | (169.944) | (12.699.583) | 97.549 |
| Crediti / Debiti Tributari | 7-20 | 10.321.664 | 6.265.820 | ||
| Altri crediti | 7 | (3.961.795) | (8.945.030) | ||
| Debiti commerciali | 19 | (20.156.132) | 20.818 | 5.913.460 | (6.000) |
| Altri debiti | 20 | (3.573.456) | 1.300.000 | (16.475.366) | |
| Altre variazioni non monetarie relative all'attività operativa | 666.629 | (106.828) | |||
| Flussi di cassa dall'attività operativa | (37.480.467) | (43.409.608) | |||
| Attività d'investimento | |||||
| Immobilizzazioni materiali | 2 | (9.009.996) | (7.164.867) | ||
| Immobilizzazioni immateriali | 1 | (269.166) | (306.307) | ||
| Partecipazioni, titoli e altre attività finanziarie | 3-4-8 | (3.013.527) | (891.714) | (2.942.799) | (102.909) |
| Crediti finanziari | 4-7 | (180.532) | 408.757 | 200.000 | |
| Flussi di cassa dall'attività di investimento | (12.473.221) | (10.005.216) | |||
| Attività finanziaria | |||||
| Finanziamenti e altri debiti finanziari non correnti | 17 | (710.726) | (1.115.167) | ||
| Finanziamenti e altri debiti finanziari correnti | 18 | (3.158.106) | 9.288.979 | ||
| Aumenti di capitale | 10 | 275.172 | 17.617 | ||
| (Acquisto) Vendita azioni proprie | 13 | 0 | (282.171) | ||
| Dividendi pagati | 31 | (18.850.648) | (17.236.352) | ||
| Altre variazioni non monetarie relative all'attività di finanziamento | 97.565 | 594.970 | |||
| Flussi di cassa dall'attività di finanziamento | (22.346.743) | (8.732.124) | |||
| Effetto differenza cambio di conversione sulle disponibilità liquide | (2.573.992) | 763.663 | |||
| Incrementi/(decrementi) delle disponibilità liquide e mezzi equivalenti | (74.874.423) | (61.383.285) | |||
| Disponibilità liquide e mezzi equivalenti all'inizio del periodo | 162.814.265 | 181.362.813 | |||
| Disponibilità liquide e mezzi equivalenti di fine esercizio del periodo | 87.939.842 | 119.979.528 |
Il totale delle disponibilità liquide è composto dal saldo di cassa e dal saldo dei conti correnti bancari.
| Patrimonio netto totale | 31/12/2021 | Destinazione risultato |
Variazione da dividendi distribuiti |
Altri movimenti |
Risultato complessivo |
30/06/2022 |
|---|---|---|---|---|---|---|
| Capitale sociale | 2.593.828 | 180 | 2.594.008 | |||
| Sovrapprezzo azioni | 46.840.698 | 17.437 | 46.858.135 | |||
| Riserva legale | 537.302 | 537.302 | ||||
| Azioni proprie | -282.171 | -282.171 | ||||
| Altre riserve: | ||||||
| Riserva straordinaria | 80.579.145 | 24.044.358 | -15.958.902 | 88.664.601 | ||
| Riserva per contributi in conto capitale | 426.657 | 426.657 | ||||
| Riserva di conversione | 1.952.589 | 225.428 | 2.178.017 | |||
| Altre riserve | 4.580.808 | 96.507 | 4.677.315 | |||
| Utili/(perdite) a nuovo | 86.424.921 | 21.392.029 | -319.492 | 437.144 | 107.934.602 | |
| Utile/(perdita) di periodo | 45.436.387 | -45.436.387 | 28.422.065 | 28.422.065 | ||
| Totale Patrimonio netto di gruppo | 269.372.335 | -15.958.902 | -584.046 | 29.181.144 | 282.010.531 | |
| Capitale/riserva di terzi | 14.640.879 | 3.687.998 | -1.277.450 | 1.417.922 | 242.909 | 18.712.258 |
| Risultato di terzi | 3.687.998 | -3.687.998 | 2.219.265 | 2.219.265 | ||
| Totale Patrimonio netto di terzi | 18.328.877 | -1.277.450 | 1.417.922 | 2.462.174 | 20.931.523 | |
| Patrimonio netto totale | 287.701.212 | -17.236.352 | 833.876 | 31.643.318 | 302.942.054 |
| Patrimonio netto totale | 31/12/2022 Riesposto |
Destinazione risultato |
Variazione da dividendi distribuiti |
Altri movimenti |
Risultato complessivo |
30/06/2023 |
|---|---|---|---|---|---|---|
| Capitale sociale | 2.594.727 | 2.812 | 2.597.539 | |||
| Sovrapprezzo azioni | 46.927.795 | 272.360 | 47.200.155 | |||
| Riserva legale | 537.302 | 537.302 | ||||
| Azioni proprie | -468.633 | -468.633 | ||||
| Altre riserve: | ||||||
| Riserva straordinaria | 88.664.601 | 13.899.132 | 102.563.733 | |||
| Riserva per contributi in conto capitale | 426.657 | 426.657 | ||||
| Riserva di conversione | 974.636 | -2.765.245 | -1.790.609 | |||
| Altre riserve | 4.700.394 | 722.811 | -8.997 | 5.414.208 | ||
| Utili/(perdite) a nuovo | 113.717.287 | 41.211.863 | -17.573.198 | 1.391.041 | -141.415 | 138.605.578 |
| Utile/(perdita) di periodo | 55.110.995 | -55.110.995 | 25.775.747 | 25.775.747 | ||
| Totale Patrimonio netto di gruppo | 313.185.761 | -17.573.198 | 2.389.024 | 22.860.090 | 320.861.677 | |
| Capitale/riserva di terzi | 26.344.298 | 3.924.588 | -1.277.450 | 295.077 | -1.308.353 | 27.978.160 |
| Risultato di terzi | 3.924.588 | -3.924.588 | 1.075.353 | 1.075.353 | ||
| Totale Patrimonio netto di terzi | 30.268.886 | -1.277.450 | 295.077 | -233.000 | 29.053.513 | |
| Patrimonio netto totale | 343.454.646 | -18.850.648 | 2.684.102 | 22.627.090 | 349.915.190 |
Per i dettagli si rimanda alle note da 10 a 14.
L'importo iscritto nella colonna "risultato complessivo" si riferisce:
Per maggiori dettagli si rimanda allo specifico prospetto del risultato complessivo.
La Capogruppo El.En. S.p.A. è una società per azioni costituita e domiciliata in Italia. La sede della Società è in Calenzano (Firenze), Via Baldanzese n. 17.
Le azioni ordinarie sono quotate all'Euronext STAR Milan ("STAR") gestito da Borsa Italiana S.p.A.
Il presente bilancio consolidato semestrale abbreviato al 30 giugno 2023 è stato esaminato e approvato dal Consiglio di Amministrazione in data 12 settembre 2023.
Il bilancio è redatto in euro che è la moneta di presentazione e funzionale della capogruppo e di molte sue controllate.
Il presente bilancio consolidato semestrale abbreviato è stato redatto in base al principio del costo storico, ad eccezione di alcune categorie di strumenti finanziari la cui valutazione è stata effettuata in base al principio del fair value. Il Gruppo ha predisposto il bilancio nel presupposto del mantenimento del requisito della continuità aziendale.
Il bilancio consolidato è costituito:
Le informazioni economiche sono fornite con riferimento al primo semestre 2023 ed al primo semestre 2022. Le informazioni patrimoniali sono invece fornite con riferimento al 30 giugno 2023 ed al 31 dicembre 2022.
Il bilancio semestrale abbreviato al 30 giugno 2023 predisposto in forma consolidata ai sensi dell'articolo 154-ter D.Lgs. 24 febbraio 1998 n. 58 (TUF) e successive modifiche ed integrazioni, è stato predisposto in conformità ai Principi Contabili Internazionali (IFRS) emessi dall'International Accounting Standards Board (IASB) ed omologati dall'Unione Europea. Con IFRS si intendono anche tutti i documenti interpretativi emessi dall'International Financial Reporting Interpretations Committee (IFRIC) precedentemente denominato Standing Interpretations Committee (SIC).
Il presente bilancio consolidato semestrale abbreviato è stato redatto in forma sintetica, in accordo con le disposizioni dello IAS 34 – Bilanci intermedi. Tale documento non comprende pertanto tutte le informazioni richieste dal bilancio annuale e deve essere letto unitamente al bilancio consolidato predisposto per l'esercizio chiuso al 31 dicembre 2022.
I principi contabili adottati per la redazione del bilancio consolidato semestrale abbreviato sono conformi a quelli utilizzati per la redazione del bilancio consolidato al 31 dicembre 2022, fatta eccezione per l'adozione dei nuovi principi e modifiche in vigore dal 1° gennaio 2023. Il Gruppo non ha adottato anticipatamente alcun nuovo principio, interpretazione o modifica emesso ma non ancora in vigore.
Di seguito si riportano le modifiche applicabili per la prima volta dal 1° gennaio 2023, le quali non hanno tuttavia avuto impatto sul bilancio consolidato semestrale abbreviato di Gruppo:
Nel maggio 2017 lo IASB ha emesso l'IFRS 17 Contratti assicurativi, un nuovo principio contabile per i contratti assicurativi che considera la rilevazione e la misurazione, la presentazione e l'informativa. L'IFRS 17 sostituisce l'IFRS 4 Contratti assicurativi emesso nel 2005.
Questo principio non si applica al Gruppo.
Le modifiche allo IAS 8 chiariscono la distinzione tra cambiamenti di stime contabili, cambiamenti di principi contabili e correzione di errori. Chiariscono inoltre in che modo le entità utilizzano le tecniche di valutazione e gli input per sviluppare le stime contabili.
Le modifiche non hanno avuto impatto sul bilancio consolidato semestrale abbreviato del Gruppo.
Le modifiche allo IAS 1 e all'IFRS Practice Statement 2 Making Materiality Judgements forniscono indicazioni ed esempi per aiutare le entità ad applicare i giudizi significativi all'informativa sui principi contabili. Le modifiche mirano ad aiutare le entità a fornire informazioni sui principi contabili più utili sostituendo l'obbligo per le entità di divulgare i propri principi contabili "significativi" con l'obbligo di divulgare i propri principi contabili "rilevanti" e aggiungendo una guida su come le entità applicano il concetto di rilevanza nel prendere decisioni in merito all'informativa sui principi contabili.
Le modifiche non hanno avuto impatto sul bilancio consolidato semestrale abbreviato del Gruppo.
Le modifiche allo IAS 12 "Imposte sul reddito" restringono l'ambito di applicazione dell'eccezione alla rilevazione iniziale (initial recognition exception), che non deve essere più applicata alle transazioni che danno origine a differenze temporanee tassabili e deducibili in egual misura, come le locazioni e le passività per lo smantellamento. Le modifiche non hanno avuto impatto sul bilancio consolidato semestrale abbreviato del Gruppo.
Il bilancio consolidato semestrale abbreviato del Gruppo El.En. include i bilanci della capogruppo e quelli delle imprese italiane ed estere nelle quali El.En. S.p.A. controlla direttamente o indirettamente la maggioranza dei voti esercitabili nell'assemblea ordinaria.
Il controllo si ottiene quando il Gruppo è esposto o ha diritto a rendimenti variabili, derivanti dal proprio rapporto con l'entità oggetto di investimento e, nel contempo, ha la capacità di incidere su tali rendimenti esercitando il proprio potere su tale entità. Specificatamente, il Gruppo controlla una partecipata se, e solo se, il Gruppo ha:
Generalmente, vi è la presunzione che la maggioranza dei diritti di voto comporti il controllo. A supporto di tale presunzione e quando il Gruppo detiene meno della maggioranza dei diritti di voto (o diritti simili), il Gruppo considera tutti i fatti e le circostanze rilevanti per stabilire se controlla l'entità oggetto di investimento, inclusi:
Il Gruppo riconsidera se ha o meno il controllo di una partecipata se i fatti e le circostanze indicano che ci siano stati dei cambiamenti in uno o più dei tre elementi rilevanti ai fini della definizione di controllo. Il consolidamento di una controllata inizia quando il Gruppo ne ottiene il controllo e cessa quando il Gruppo perde il controllo. Le attività, le passività, i ricavi ed i costi della controllata acquisita o ceduta nel corso dell'esercizio sono inclusi nel bilancio consolidato dalla data in cui il Gruppo ottiene il controllo fino alla data in cui il Gruppo non esercita più il controllo sulla società.
L'utile (perdita) d'esercizio e ciascuna delle altre componenti di conto economico complessivo sono attribuite ai soci della controllante e alle partecipazioni di minoranza, anche se ciò implica che le partecipazioni di minoranza hanno un saldo negativo. Quando necessario, vengono apportate le opportune rettifiche ai bilanci delle controllate, al fine di garantire la conformità alle politiche contabili del gruppo. Tutte le attività e passività, il patrimonio netto, i ricavi, i costi e i flussi finanziari infragruppo relativi a operazioni tra entità del gruppo sono eliminati completamente in fase di consolidamento.
Le variazioni nelle quote di partecipazione in una società controllata che non comportano la perdita di controllo sono contabilizzate a patrimonio netto.
Se il Gruppo perde il controllo di una controllata, deve eliminare le relative attività (incluso l'avviamento), passività, le interessenze delle minoranze e le altre componenti di patrimonio netto, mentre l'eventuale utile o perdita è rilevato a conto economico. La quota di partecipazione eventualmente mantenuta deve essere rilevata al fair value.
La tabella seguente riepiloga, relativamente alle società controllate, le informazioni al 30 giugno 2023 relative alla loro denominazione, sede legale e quota di capitale sociale detenuta direttamente ed indirettamente dal Gruppo.
| Denominazione | Note | Sede | Valuta | Capitale sociale |
Percentuale posseduta | Interessenza | ||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Diretta | Indiretta | Totale | del gruppo | |||||
| Capogruppo | ||||||||
| El.En. S.p.A. | Calenzano (ITA) | EUR | 2.597.539 | |||||
| Controllate | ||||||||
| Ot-Las S.r.l. | Calenzano (ITA) | EUR | 154.621 | 98,89% | 98,89% | 98,89% | ||
| Cutlite Penta S.r.l | 1 | Calenzano (ITA) | EUR | 500.000 | 100,00% 100,00% | 74,94% | ||
| Deka Mela S.r.l. | Calenzano (ITA) | EUR | 40.560 | 85,00% | 85,00% | 85,00% | ||
| Esthelogue S.r.l. | 2 | Calenzano (ITA) | EUR | 7.100.000 | 50,00% | 50,00% 100,00% | 100,00% | |
| Deka Sarl | Lione (FRA) | EUR | 155.668 100,00% | 100,00% | 100,00% | |||
| Lasit S.p.A. | Torre Annunziata (ITA) |
EUR | 1.154.000 | 70,00% | 70,00% | 70,00% | ||
| Quanta System S.p.A. | Milano (ITA) | EUR | 1.500.000 100,00% | 100,00% | 100,00% | |||
| Asclepion GmbH | 3 | Jena (GER) | EUR | 2.025.000 | 50,00% | 50,00% 100,00% | 100,00% | |
| ASA S.r.l. | 4 | Arcugnano (ITA) | EUR | 46.800 | 60,00% | 60,00% | 51,00% | |
| BRCT Inc. | New York (USA) | USD | no par value 100,00% | 100,00% | 100,00% | |||
| With Us Co., Ltd | 5 | Tokyo (GIAP) | JPY | 100.000.000 | 78,85% | 78,85% | 78,85% | |
| Deka Japan Co., Ltd | Tokyo (GIAP) | JPY | 10.000.000 | 55,00% | 55,00% | 55,00% | ||
| Penta-Laser (Wuhan) Co., Ltd | 6 | Wuhan (CINA) | CNY | 45.132.377 | 100,00% 100,00% | 74,94% | ||
| Penta Laser Zhejiang Co., Ltd | 7 | Wenzhou (CINA) | CNY | 53.875.828 | 75,79% | 75,79% | 74,94% | |
| Cutlite do Brasil Ltda | 8 | Blumenau (BRASILE) |
BRL | 2.000.000 | 98,27% | 98,27% | 73,65% | |
| Pharmonia S.r.l. | Calenzano (ITA) | EUR | 50.000 100,00% | 100,00% | 100,00% | |||
| Merit Due S.r.l. | 9 | Calenzano (ITA) | EUR | 13.000 | 100,00% 100,00% | 98,89% | ||
| Galli Giovanni & C. S.r.l. | 10 | Cassano Magnago (ITA) |
EUR | 31.200 | 70,00% | 70,00% | 70,00% | |
| Lasit Laser Polska | 11 | Tychy (POL) | PLN | 9.795 | 65,00% | 65,00% | 45,50% | |
| Lasit Laser Iberica, S.L. | 12 | Saragoza (Spagna) |
EUR | 3.100 | 65,00% | 65,00% | 45,50% | |
| Lasit Laser Deutschland GmbH | 13 | Immendingen (GER) |
EUR | 12.500 | 70,00% | 70,00% | 49,00% | |
| Penta Laser Technology (Shangdong) Co., Ltd. | 14 | Linyi (CINA) | CNY | 26.000.000 | 100,00% 100,00% | 74,94% | ||
| Shenzhen KBF Laser Tech Co., Ltd | 15 | Shenzhen (CINA) | CNY | 62.400.000 | 60,00% | 60,00% | 44,96% | |
| HL S.r.l. | 16 | Calenzano (ITA) | EUR | 200.000 | 100,00% | 100,00% | 74,94% |
(1) detenuta da Penta Laser Zhejiang Co., Ltd (100%)
(2) detenuta da Elen SpA (50%) e da Asclepion (50%)
(3) detenuta da Elen SpA (50%) e da Quanta System SpA (50%)
(4) detenuta da Deka Mela Srl (60%)
(5) detenuta da BRCT Inc. (78,85%)
(6) detenuta da Penta Laser Zhejiang Co., Ltd (100%)
(7) detenuta da Ot-las Srl (75,79%)
(8) detenuta da Cutlite Penta Srl (98,27%)
(9) detenuta da Ot-las Srl (100%)
(10) detenuta da Quanta System SpA (70%) (11) detenuta da Lasit SpA (65%)
(12) detenuta da Lasit SpA (65%)
(13) detenuta da Lasit SpA (70%)
(14) detenuta da Penta Laser Zhejiang Co., Ltd (100%)
(15) detenuta da Penta Laser Zhejiang Co., Ltd (60%) (16) detenuta da Cutlite Penta Srl (100%)
Operazioni effettuate nel periodo
Per le operazioni effettuate nel periodo si rimanda a quanto descritto nel paragrafo "Fatti di rilievo avvenuti nel primo semestre 2023" della Relazione Intermedia sulla Gestione.
Rispetto al 31 dicembre 2022 il perimetro di consolidamento ha subito variazioni in riferimento alla costituzione della società Lasit Laser Deutschland GmbH, detenuta al 70% dalla controllata Lasit SpA e alla costituzione della società HL Srl da parte della controllata Cutlite Penta Srl che la detiene al 100%.
El.En. S.p.A. detiene direttamente o indirettamente partecipazioni in alcune società, senza peraltro esercitare il controllo su di esse. Tali società sono valutate con il metodo del patrimonio netto.
Le partecipazioni in imprese collegate sono le seguenti:
| Denominazione | Note | Sede | Valuta | Capitale sociale |
Percentuale posseduta | Interessenza | ||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Diretta | Indiretta | Totale | del gruppo | |||||
| Immobiliare Del.Co. S.r.l. | Solbiate Olona (ITA) |
EUR | 24.000 | 30,00% | 30,00% | 30,00% | ||
| Actis S.r.l. | Calenzano (ITA) |
EUR | 10.200 | 12,00% | 12,00% | 12,00% | ||
| Elesta S.p.A. | Calenzano (ITA) |
EUR | 2.510.000 | 30,84% | 30,84% | 30,84% | ||
| Accure Inc. | 1 | Delaware (USA) |
USD | - | 15,03% | 15,03% | 15,03% | |
| ZheJiang Monochr Laser Intelligent Equipment Co., ltd. |
2 | Wenzhou (CINA) |
CNY | 20.000.000 | 35,00% | 35,00% | 26,23% |
(1) detenuta da Quanta System S.p.A. (15,03%)
(2) detenuta da Penta Laser Zhejiang Co., Ltd (35,00%)
Per le operazioni effettuate nel periodo si rimanda a quanto descritto nel paragrafo "Fatti di rilievo avvenuti nel primo semestre 2023" della Relazione Intermedia sulla Gestione.
Rispetto al 31 dicembre 2022 il perimetro di consolidamento ha subito variazioni in riferimento alla costituzione della società ZheJiang Monochr Laser Intelligent Equipment Co., ltd., detenuta al 35% dalla controllata Penta Laser Zhejiang Co., Ltd.
Per le operazioni effettuate nel periodo si rimanda a quanto descritto nel paragrafo "Fatti di rilievo avvenuti nel primo semestre 2023" della Relazione Intermedia sulla Gestione.
In data 27 aprile 2021 l'Assemblea degli azionisti di El.En. S.p.A. aveva autorizzato il Consiglio di Amministrazione all'acquisto di azioni proprie entro 18 mesi dalla data della delibera; la predetta autorizzazione è quindi definitivamente spirata il 27 ottobre 2022.
Al 30 giugno 2023 il numero delle azioni proprie detenute dalla società è pari a 39.120, invariate rispetto al 31 dicembre 2022.
In data 27 aprile 2023 L'Assemblea degli azionisti di El.En. S.p.A. ha autorizzato in Consiglio di Amministrazione all'acquisto di azioni proprie entro 18 mesi dalla data della delibera come già descritto nei fatti di rilievo avvenuti nel primo semestre 2023.
Il bilancio consolidato semestrale abbreviato comprende i bilanci di El.En. S.p.A. e delle sue controllate al 30 giugno 2023.
Le partecipazioni del Gruppo in società collegate e joint venture sono valutate con il metodo del patrimonio netto.
I bilanci utilizzati per il consolidamento sono i bilanci di periodo delle singole imprese o loro sub-aggregazioni. Tali bilanci vengono opportunamente riclassificati e rettificati al fine di uniformarli ai principi contabili e ai criteri di valutazione IFRS utilizzati dalla capogruppo.
Le Società controllate sono consolidate integralmente dalla data di acquisizione e cessano di essere consolidate alla data in cui il controllo è trasferito al di fuori del Gruppo; i risultati economici delle imprese controllate sono inclusi nel conto economico consolidato.
In particolare, per le società consolidate, sono stati applicati i seguenti criteri di consolidamento:
Le situazioni contabili intermedie di ciascuna società consolidata sono redatte utilizzando la valuta funzionale relativa al contesto economico in cui ciascuna società opera. In tali situazioni contabili, tutte le transazioni in valuta diversa dalla valuta funzionale sono rilevate al tasso di cambio in essere alla data dell'operazione. Le attività e le passività monetarie denominate in valuta diversa dalla valuta funzionale sono successivamente adeguate al tasso di cambio in essere alla data di chiusura del periodo presentato.
Ai fini del bilancio consolidato semestrale abbreviato i risultati, le attività e le passività sono espressi in euro, che rappresenta la valuta funzionale della capogruppo El.En. S.p.A.. Ai fini della predisposizione del bilancio consolidato semestrale abbreviato, le situazioni contabili intermedie con valuta funzionale diversa dall'euro sono convertite in euro applicando alle attività e passività, inclusi l'avviamento e gli aggiustamenti effettuati in sede di consolidamento, il tasso di cambio in essere alla data di chiusura del periodo di riferimento, alle voci di conto economico i cambi medi del periodo, che approssimano i tassi di cambio in essere alla data delle rispettive operazioni e le voci di patrimonio netto sono convertite ai cambi storici di formazione.
Le relative differenze cambio sono rilevate direttamente a patrimonio netto e sono esposte separatamente in un'apposita riserva dello stesso. Le differenze di cambio sono rilevate a conto economico al momento della cessione della controllata.
In sede di prima adozione degli IFRS, le differenze cumulative di conversione generate dal consolidamento delle imprese estere con moneta funzionale diversa dall'Euro sono state riclassificate ai risultati degli esercizi precedenti, come consentito dall'IFRS 1; pertanto, solo le differenze di conversione cumulate e contabilizzate successivamente al 1° gennaio 2004 concorrono alla determinazione delle plusvalenze e minusvalenze derivanti dalla loro eventuale cessione.
Per la conversione dei bilanci delle società controllate e collegate con valuta diversa dall'euro i cambi utilizzati sono i seguenti:
| Cambio finale | Cambio medio |
Cambio finale | |
|---|---|---|---|
| Valuta | 31/12/2022 | 30/06/2023 | 30/06/2023 |
| USD | 1,07 | 1,08 | 1,09 |
| Yen giapponese | 140,66 | 145,76 | 157,16 |
| Yuan | 7,36 | 7,49 | 7,90 |
| Real | 5,64 | 5,48 | 5,28 |
| PLN | 4,68 | 4,62 | 4,44 |
I mercati in cui opera il Gruppo non sono caratterizzati da fenomeni di significativa stagionalità che possono comportare una disomogeneità nei diversi mesi del flusso delle vendite e dei costi operativi, anche se storicamente l'ultimo trimestre dell'anno è caratterizzato da un volume di vendite più elevato, mentre il primo trimestre è quello con ricavi inferiori.
La redazione del Bilancio consolidato semestrale abbreviato, in applicazione degli IFRS, richiede l'effettuazione di stime ed assunzioni che hanno effetto sui valori delle attività e delle passività di bilancio e sull'informativa relativa ad attività e passività potenziali alla data di riferimento. I risultati effettivi possono differire in misura anche significativa dalle stime effettuate, considerata la naturale incertezza che circonda le assunzioni e le condizioni su cui si fondano le stime. Le stime sono utilizzate per rilevare gli accantonamenti per rischi su crediti, per obsolescenza di magazzino, svalutazioni di attivi immobilizzati e avviamenti, ed accantonamenti a fondi per garanzie o controversie. Le stime e le assunzioni sono riviste periodicamente e gli effetti di ogni variazione sono riflessi a conto economico.
L'avviamento viene sottoposto ad impairment test almeno annuale per verificare eventuali perdite di valore.
Di seguito è riepilogato il principale processo di valutazione e le assunzioni chiave utilizzate nel processo che possono avere effetti significativi sui valori rilevati nel Bilancio consolidato semestrale abbreviato o per le quali esiste il rischio che possano emergere rettifiche di valore al valore contabile delle attività e passività nell'esercizio successivo a quello di riferimento del bilancio.
Il fondo svalutazione rappresenta la migliore stima del management delle potenziali perdite sul portafoglio crediti verso i clienti finali. La stima si basa sulle perdite previste determinate in base alle perdite storiche per crediti similari, all'andamento dei crediti scaduti, alla valutazione della qualità del credito e alla proiezione delle condizioni economiche e di mercato. In particolare, il Gruppo utilizza un modello per calcolare le ECL (Expected Credit Loss) per i crediti commerciali. Le aliquote di accantonamento si basano sui giorni di scaduto e sui tassi di insolvenza storici osservati del Gruppo. I tassi di insolvenza storici vengono aggiornati e vengono analizzati i cambiamenti nelle stime in base anche agli scenari di riferimento. La valutazione della correlazione tra i tassi di insolvenza storici, le condizioni economiche previsionali e le ECL rappresentano una stima significativa. La stima eseguita dagli Amministratori, sebbene basata su dati storici e di mercato, può essere soggetta ai mutamenti nell'ambiente competitivo o di mercato in cui il Gruppo opera.
La determinazione del fondo svalutazione magazzino costituisce una stima significativa da parte del management e si basa su assunzioni sviluppate per rilevare i fenomeni di obsolescenza, lenta rotazione, ed eventuale eccedenza delle rimanenze rispetto alla possibilità di utilizzo o vendita futura, nonché ulteriori condizioni che possano generare un'eccedenza del valore di carico rispetto al valore di realizzo, considerando anche il rapido evolversi delle tecnologie alla base dei prodotti del Gruppo. Le giacenze di materie prime e prodotti finiti a lenta rotazione sono periodicamente analizzate sulla base dei dati storici e sulla possibilità di vendita delle stesse a valori inferiori rispetto alle normali transazioni di mercato. Se da queste analisi risulta la necessità di ridurre il valore delle giacenze, viene contabilizzato un apposito fondo svalutazione; la determinazione del fondo obsolescenza magazzino è determinato sulla base di dati storici e di mercato, eventuali cambiamenti negli scenari di riferimento e nell'andamento del mercato possono modificare in maniera significativa i criteri utilizzati per la determinazione delle stime sottostanti.
La determinazione del valore dei diritti d'uso emergenti da contratti di lease e le relative passività finanziarie, costituisce una stima da parte del management. La determinazione del lease term tiene in considerazione le scadenze del contratto sottoscritto nonché delle eventuali clausole di rinnovo che il Gruppo ritiene ragionevolmente certe nel loro esercizio. L'incremental borrowing rate è costruito considerando la tipologia di asset oggetto del contratto di lease, la giurisdizione nella quale lo stesso viene acquisito e la valuta in cui è denominato il contratto. Eventuali cambiamenti negli scenari di riferimento e nell'andamento del mercato potrebbero richiedere la rivisitazione delle componenti descritte.
Il Gruppo accerta una passività a fronte di contenziosi e cause legali e fiscali in corso quando ritiene probabile che si verificherà un esborso finanziario e quando l'ammontare delle perdite che ne deriveranno può essere ragionevolmente stimato. Stante le incertezze inerenti all'esito di tali procedimenti, è difficile predire con certezza l'esborso che deriverà da tali controversie ed è quindi possibile che il valore dei fondi per procedimenti legali possa variare a seguito di futuri sviluppi nei procedimenti in corso. Il Gruppo monitora lo status delle cause e procedimenti in corso e si consulta con i propri consulenti legali ed esperti in materia legale e fiscale.
Gli avviamenti sono sottoposti ad impairment test con cadenza almeno annuale, anche in assenza di fatti e circostanze che richiedano tale revisione.
La procedura di determinazione del valore recuperabile degli avviamenti implica, nella stima del valore d'uso, ipotesi riguardanti la previsione dei flussi di cassa attesi dalle cash generating unit (CGU) identificate, facendo riferimento ai piani pluriennali, la determinazione di un appropriato tasso di attualizzazione (WACC) e di crescita di lungo periodo (grate). Eventuali cambiamenti negli scenari di riferimento e nell'andamento del mercato potrebbero richiedere la rivisitazione delle componenti descritte.
I valori iscritti nel Bilancio consolidato semestrale abbreviato hanno superato la verifica degli impairment test effettuata al 31 dicembre 2022. Al 30 giugno 2023, considerati i risultati conseguiti nel periodo dalle CGU a cui sono allocati gli avviamenti o i risultati attesi per l'esercizio, non sono emersi indicatori di perdita durevole di valore.
Le operazioni di business combination implicano l'attribuzione alle attività e passività dell'impresa acquisita della differenza tra il costo di acquisto e il valore netto contabile. Per la maggior parte delle attività e delle passività, l'attribuzione della differenza è effettuata rilevando le attività e le passività al loro fair value. La parte non attribuita se positiva è iscritta ad Avviamento, se negativa è imputata a conto economico. L'allocazione del prezzo pagato operata in via provvisoria è suscettibile di revisione/aggiornamento entro i 12 mesi successivi all'acquisizione avendo riguardo a nuove informazioni su fatti e circostanze esistenti alla data dell'acquisizione. Nel processo di attribuzione il Gruppo si avvale delle informazioni disponibili e, per le business combination più significative, di valutazioni esterne; il processo di allocazione richiede, anche in funzione delle informazioni disponibili, l'esercizio di un giudizio complesso da parte della Direzione Aziendale.
Il fondo garanzia prodotti è determinato a copertura dei possibili interventi in garanzia tecnica sui prodotti ed è determinato in base agli accordi commerciali in essere del Gruppo.
Il fondo garanzia prodotti viene stimato in base ai costi per ricambi e per assistenze in garanzia sostenuti nel periodo, adeguati ai volumi di vendita dell'esercizio e agli anni medi di garanzia concessi, diversi in base al settore di appartenenza.
Le imposte differite sono rilevate sulle differenze temporanee tra valori civili e valori fiscali e sulle perdite fiscali portate a nuovo. È richiesta agli amministratori una valutazione discrezionale per determinare l'ammontare delle imposte differite che possono essere contabilizzate che sono rilevate nella misura in cui sia probabile l'esistenza di adeguati utili fiscali futuri a fronte dei quali le differenze temporanee e perdite fiscali potranno essere utilizzate.
La valutazione attuariale richiede l'elaborazione di ipotesi circa i tassi di sconto, i futuri incrementi salariali, i tassi di turnover e di mortalità. A causa della natura di lungo termine di questi piani, tali stime sono soggette ad un significativo grado di incertezza. Tutte le assunzioni sono riviste con periodicità annuale.
Il Gruppo valuta gli strumenti finanziari al fair value ad ogni chiusura di bilancio.
Il fair value è il prezzo che si percepirebbe per la vendita di un'attività, o che si pagherebbe per il trasferimento di una passività, in una regolare operazione tra operatori di mercato alla data di valutazione. Una valutazione del fair value suppone che l'operazione di vendita dell'attività o di trasferimento della passività abbia luogo:
in assenza di un mercato principale, nel mercato più vantaggioso per l'attività o passività.
Il mercato principale o il mercato più vantaggioso devono essere accessibili per il Gruppo.
Il fair value di un'attività o passività è valutato adottando le assunzioni che gli operatori di mercato utilizzerebbero nella determinazione del prezzo dell'attività o passività, presumendo che gli stessi agiscano per soddisfare nel modo migliore il proprio interesse economico.
Il Gruppo utilizza tecniche di valutazione che sono adatte alle circostanze e per le quali vi sono sufficienti dati disponibili per valutare il fair value, massimizzando l'utilizzo di input osservabili rilevanti e minimizzando l'uso di input non osservabili.
Tutte le attività e passività per le quali il fair value viene valutato o esposto in bilancio sono categorizzate in base alla gerarchia del fair value, come di seguito descritta:
La valutazione del fair value è classificata interamente nello stesso livello della gerarchia del fair value in cui è classificato l'input di più basso livello di gerarchia utilizzato per la valutazione.
Per le attività e passività rilevate nel bilancio al fair value su base ricorrente, il Gruppo determina se siano intervenuti dei trasferimenti tra i livelli della gerarchia rivedendo la categorizzazione (basata sull'input di livello più basso, che è significativo ai fini della valutazione del fair value nella sua interezza) ad ogni chiusura di bilancio.
Ad ogni chiusura di bilancio il Gruppo analizza le variazioni nei valori di attività e passività per le quali è richiesta, in base ai principi contabili del Gruppo, la rivalutazione o la rideterminazione.
Ai fini dell'informativa relativa al fair value, il Gruppo determina le classi di attività e passività sulla base della natura, caratteristiche e rischi dell'attività o della passività ed il livello della gerarchia del fair value come precedentemente illustrato.
In sede di redazione del bilancio consolidato semestrale abbreviato al 30 giugno 2023, il Gruppo ha rivisto la determinazione presa al 31 dicembre 2022 relativa alla rappresentazione, secondo i principi contabili internazionali, dell'aumento di capitale di Penta Laser Zhejiang sottoscritto tra ottobre e dicembre 2022 da quattro fondi di private equity Cinesi. Nella revisione delle tempistiche del progetto di possibile IPO della divisione taglio su un mercato azionario cinese sono stati nuovamente valutati i possibili effetti delle clausole contrattuali relative agli accordi di ingresso nel capitale dei quattro fondi di private equity, clausole peraltro comuni in operazioni di questo tipo e già esaminate in sede di bilancio al 31 dicembre 2022 con i consulenti legali, contabili e dei revisori legali.
Considerata la presenza di clausole che prevedono la possibilità di esercizio dell'opzione di recesso all'avverarsi di eventi che non sono nel pieno controllo del management del Gruppo in quanto dipendenti anche da fattori esogeni, il Gruppo ha identificato come maggiormente adeguato un approccio contabile modificato rispetto a quello già adottato nel bilancio consolidato chiuso al 31 dicembre 2022 e conseguentemente sono stati riclassificati tra i debiti finanziari gli importi a suo tempo registrati nel patrimonio del gruppo. L'originario approccio scaturiva dalla prevalenza della prassi adottata dalle società cinesi nella contabilizzazione degli aumenti di capitale propedeutici ad IPO e degli effetti delle opzioni di riacquisto usualmente previste in simili circostanze, prassi avallata e richiesta dalla CSRC, l'autorità di controllo sui mercati azionari cinesi.
Pertanto, in accordo con quanto previsto dallo IAS 8 ai paragrafi 41 e 42, è stata adeguata la rilevazione contabile relativa ai suddetti aumenti di capitale mediante la rideterminazione di saldi del patrimonio netto e della posizione finanziaria netta al 31 dicembre 2022, e di conseguenza al 30 giugno 2023. Gli effetti di tale riesposizione sono rappresentati nella seguente tabella di riconciliazione e si sostanziano in una riduzione del patrimonio netto e in un incremento dei debiti finanziari con contestuale riduzione della posizione finanziaria netta di Euro 13,2 milioni.
Si evidenzia tuttavia che la possibilità dell'esercizio di tali opzioni da parte di tre dei quattro fondi di private equity cinesi rappresenta una eventualità i cui presupposti non si sono ad oggi verificati. Il quarto fondo, CITIC Securities Investment Co. Ltd, ha infatti già rinunciato con decorrenza 29/12/2022 alla suddetta opzione, pertanto la quota di capitale sottoscritta, pari a 40 milioni di RMB, non è stata soggetta alla riclassifica sopra descritta. Con riferimento agli altri tre fondi i presupposti all'esercizio potrebbero in effetti verificarsi se la Penta Zhejiang non riuscisse a coronare il processo di IPO a suo tempo avviato. Viceversa potrebbero dissolversi in caso di quotazione o di rinuncia, consentendo in tal caso l'iscrizione nel patrimonio netto dei fondi ricevuti come è stato invece originariamente rappresentato in conformità alla prassi cinese nel bilancio diffuso alla fine del 2022 e in sede di rendiconto trimestrale al 31 marzo 2023.
Si presenta di seguito la riconciliazione della situazione patrimoniale-finanziaria al 31 dicembre 2022. Tale riesposizione non ha effetti sul conto economico consolidato e sul rendiconto finanziario consolidato al 30 giugno 2022 i cui prospetti sono esposti come dati comparativi nel presente documento. Il rendiconto finanziario consolidato al 31 dicembre 2022 è impattato da tale riesposizione nell'ambito dell'area dei "flussi di cassa dall'attività di finanziamento" in cui è esposta la distinzione tra le voci "Finanziamenti e altri debiti finanziari correnti" e "Aumenti di capitale" dei flussi finanziari ricevuti. Il conto economico consolidato al 31 dicembre 2022 non presenta effetti rilevanti conseguenti a tale riesposizione.
| Stato Patrimoniale passivo | 31/12/2022 | rettifiche | 31/12/2022 Riesposto |
|---|---|---|---|
| Capitale sociale | 2.594.727 | - | 2.594.727 |
| Sovrapprezzo azioni | 46.927.795 | - | 46.927.795 |
| Altre riserve | 95.195.564 | 108.026 | 95.303.590 |
| Azioni proprie | (468.633) | - | (468.633) |
| Utili/(perdite) a nuovo | 120.601.833 | (6.884.546) | 113.717.287 |
| Utile/(perdita) di periodo | 55.110.995 | - | 55.110.995 |
| Patrimonio netto di gruppo | 319.962.281 | (6.776.520) | 313.185.761 |
| Patrimonio netto di terzi | 36.674.937 | (6.406.051) | 30.268.886 |
| Patrimonio netto totale | 356.637.218 | (13.182.572) | 343.454.646 |
| Passività per benefici ai dipendenti | 4.099.038 | - | 4.099.038 |
| Passività fiscali per imposte differite | 3.242.089 | - | 3.242.089 |
| Altri fondi | 10.735.920 | - | 10.735.920 |
| Debiti e passività finanziarie | |||
| - v. terzi | 37.862.252 | - | 37.862.252 |
| Totale Debiti e passività finanziarie | 37.862.252 | - | 37.862.252 |
| Altre passività non correnti | |||
| Debiti vs fornitori non correnti | 717.819 | - | 717.819 |
| Altri debiti non correnti | 6.166.471 | - | 6.166.471 |
| Totale Altre passività non correnti | 6.884.290 | - | 6.884.290 |
| Passività non correnti | 62.823.589 | - | 62.823.589 |
| Debiti finanziari | |||
| - v. terzi | 31.872.974 | 13.182.572 | 45.055.546 |
| Totale Debiti finanziari | 31.872.974 | 13.182.572 | 45.055.546 |
| Debiti commerciali | |||
| - v. terzi | 170.862.992 | - | 170.862.992 |
| - v. collegate | 329 | - | 329 |
| Totale Debiti commerciali | 170.863.321 | - | 170.863.321 |
| Debiti per imposte sul reddito | 8.150.730 | - | 8.150.730 |
| Altri debiti correnti | |||
| - v. terzi | 105.542.896 | - | 105.542.896 |
| Totale Altri debiti correnti | 105.542.896 | - | 105.542.896 |
| Passività correnti | 316.429.921 | 13.182.572 | 329.612.493 |
| Totale passivo e Patrimonio netto | 735.890.728 | - | 735.890.728 |
| Relazione finanziaria semestrale al 30 giugno 2023 | |||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| PIANI DI STOCK OPTION | |||||||||
| El.En. S.p.A. | |||||||||
| Qui di seguito si riportano alcune informazioni relative ai piani di stock option deliberati dalla capogruppo El.En. S.p.A., piani tesi a dotare la Società di uno strumento di incentivazione e fidelizzazione. |
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| Piano 2016-2025 | |||||||||
| Scadenza max | Opzioni esistenti |
Opzioni emesse |
Opzioni annullate |
Opzioni esercitate |
Opzioni scadute non esercitate |
Opzioni esistenti |
Di cui esercitabili |
Prezzo di esercizio |
|
| 01/01/2023 01/01/2023 - 30/06/2023 |
01/01/2023 - 30/06/2023 |
01/01/2023 - 30/06/2023 |
01/01/2023 - 30/06/2023 |
30/06/2023 | 30/06/2023 | (*) | |||
| (*) il prezzo di esercizio risulta variato a seguito della operazione di stock split deliberata dall'assemblea del 20 luglio 2021 a seguito della quale a fronte dell'esercizio di una opzione spettano quattro azioni ordinarie |
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|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Tale piano, tenendo conto della presenza di due tranche che hanno due differenti vesting ed exercise period, è concettualmente equiparabile a due opzioni distinte che potrebbero essere definite come "american forward start". Il fair value di una opzione "american forward start" può essere ottenuto combinando un approccio risk neutral per determinare il valore atteso dello stock all'inizio degli exercise period e successivamente, tramite un modello del tipo binomial tree, per valorizzare l'opzione di tipo americano. |
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| Piano 2026-2031 | Al fine della determinazione del fair value sono state formulate le seguenti ipotesi: tasso risk free: 0,338492% volatilità storica: 0,28489 intervallo di tempo utilizzato per il calcolo della volatilità: ultimo anno di contrattazioni |
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| Scadenza max | Opzioni esistenti |
Opzioni emesse |
Opzioni annullate |
Opzioni esercitate |
Opzioni scadute non esercitate |
Opzioni esistenti |
Di cui esercitabili |
Prezzo di esercizio |
|
| 01/01/2023 01/01/2023 - 30/06/2023 |
01/01/2023 - 30/06/2023 |
01/01/2023 - 30/06/2023 |
01/01/2023 - 30/06/2023 |
30/06/2023 | 30/06/2023 | ||||
| 1.414.000 | 1.414.000 | € 13,91 |
Il fair value è stato determinato facendo ricorso ad un modello binomiale a partire dalla data di assegnazione fino alla data di scadenza. Il modello tiene conto del valore del titolo sottostante l'opzione al momento della assegnazione, dello strike price e richiede la stima della volatilità del titolo, del tasso di interesse risk free e del tasso dividendo atteso del titolo.
Al fine della determinazione del fair value sono state formulate le seguenti ipotesi:
tasso risk free: 2,9444074%
volatilità storica: 0,3709335939
intervallo di tempo utilizzato per il calcolo della volatilità: ultimo anno di contrattazioni
Nel corso del primo semestre 2023 il prezzo medio registrato dal titolo El.En. S.p.A. è stato di circa 13,05 euro.
Per quanto riguarda le caratteristiche dei piani di stock option, nonché l'aumento di capitale deliberato a servizio dei medesimi, si rinvia alla descrizione contenuta nella nota (10) del presente documento.
Le movimentazioni intercorse nel periodo nelle immobilizzazioni immateriali sono le seguenti:
| 31/12/2022 Incrementi | Decrementi | Rivalutazioni / Svalutazioni |
Altri movimenti |
Ammortamento Effetto cambio 30/06/2023 | ||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Avviamento | 7.978.059 | -337.806 | 7.640.253 | |||||
| Costi di sviluppo | 500.501 | -25.187 | -148.745 | 326.569 | ||||
| Diritti di brevetto e utilizzazione opere dell'ingegno |
4.058.320 | -203.276 | -267.000 | 3.588.044 | ||||
| Concessioni, licenze e marchi e diritti simili |
938.800 | 230.288 | -2 | -288.130 | -22.452 | 858.504 | ||
| Altre immobilizzazioni immateriali |
191.793 | 1 | -48.083 | 143.711 | ||||
| Immobilizzazioni immateriali in corso |
230.267 | 51.162 | 281.429 | |||||
| Totale | 13.897.740 | 281.450 | -25.188 | -688.234 | -627.258 | 12.838.510 |
L'avviamento, che costituisce la componente più significativa delle immobilizzazioni immateriali, rappresenta l'eccedenza del costo di acquisto rispetto al fair value delle attività acquisite, al netto delle passività attuali e potenziali assunte. L'avviamento non è soggetto ad ammortamento ed è sottoposto alla verifica della riduzione di valore (impairment test) con cadenza almeno annuale.
Al fine della verifica periodica dell'eventuale riduzione di valore, i singoli avviamenti iscritti sono stati allocati alle rispettive "cash generating unit" (CGU) identificate. L'identificazione delle CGU coincide con le entità giuridiche e corrisponde con la visione che gli Amministratori hanno della propria attività.
Qui di seguito viene riportato un prospetto che evidenzia il valore di carico dell'avviamento ad ognuna delle "Cash generating unit":
| CASH GENERATING UNIT (CGU) | Avviamento 30/06/2023 |
Avviamento 31/12/2022 |
|---|---|---|
| Quanta System S.p.A. | 2.079.260 | 2.079.260 |
| ASA S.r.l. | 439.082 | 439.082 |
| Cutlite Penta S.r.l. | 407.982 | 407.982 |
| Ot-las S.r.l. | 7.483 | 7.483 |
| Asclepion Laser Technologies GmbH | 72.758 | 72.758 |
| Deka MELA S.r.l. | 31.500 | 31.500 |
| Shenzhen KBF Laser Tech Co., Ltd | 4.602.188 | 4.939.994 |
| Totale | 7.640.253 | 7.978.059 |
Alla fine dello scorso esercizio, il valore recuperabile delle CGU è stato sottoposto a test di impairment al fine di verificare l'esistenza di eventuali perdite di valore, attraverso il confronto fra il valore contabile dell'unità e il valore d'uso, ovvero il valore attuale dei flussi finanziari futuri attesi che si suppone deriveranno dall'uso continuativo e dalla eventuale dismissione della medesima alla fine della sua vita utile. L'impairment test effettuato ai fini del Bilancio consolidato chiuso al 31 dicembre 2022 non ha evidenziato perdite di valore. Sulla base dei risultati riportati nel primo semestre 2023 o dei risultati attesi per l'esercizio in corso dalle CGU, che risultano sostanzialmente in linea con i piani prospettici predisposti ai fini dell'impairment test al 31 dicembre 2022, non sono stati riscontrati indicatori di impairment che, alla data del presente bilancio intermedio, abbiano reso necessario l'esecuzione di ulteriori test per la verifica dell'esistenza di eventuali perdite durevoli di valore.
La voce "costi di sviluppo" comprende i costi sostenuti per lo sviluppo di prototipi sia da parte della controllante El.En. S.p.A. sia da parte della controllata Asa Srl.
La voce "diritti di brevetto industriale e di utilizzazione delle opere di ingegno" è relativa alla capitalizzazione dei costi sostenuti per acquisto di brevetti effettuati in particolar modo dalle controllate Quanta System SpA, Shenzhen KBF Laser Tech Co., Ltd e dalla capogruppo El.En. S.p.A.
Nella voce "concessioni, licenze, marchi e diritti simili" risultano iscritti, tra l'altro, i costi sostenuti in particolar modo dalla controllante El.En. e dalle controllate Lasit, Quanta, With Us, Cutlite Penta e Penta Laser Zhejiang per l'acquisto di software.
La voce residuale "Altre", risulta composta per lo più dai costi sostenuti dalla capogruppo El.En. e dalla controllata Cutlite Penta per la realizzazione di software.
I movimenti intervenuti nelle immobilizzazioni materiali, sono i seguenti:
| Costo | 31/12/2022 | Incrementi | (Alienazioni) | Rivalutazioni / Svalutazioni |
Altri movimenti |
Effetto cambio | 30/06/2023 |
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Terreni e Fabbricati | 78.826.787 | 888.149 | 4.498.829 | -2.341.979 | 81.871.786 | ||
| Impianti e macchinari | 18.567.558 | 566.162 | -23.762 | 158.773 | 3.431 | 19.272.162 | |
| Attrezzature ind.li e comm.li | 20.104.943 | 1.314.514 | -91.854 | 8.572 | -284.690 | 21.051.485 | |
| Altri beni | 15.843.675 | 981.296 | -95.702 | -98.569 | -175.587 | 16.455.113 | |
| Immobilizzazioni materiali in corso e acconti |
5.232.477 | 2.521.721 | -4.763.034 | -254.561 | 2.736.603 | ||
| Totale | 138.575.440 | 6.271.842 | -211.318 | -195.429 | -3.053.386 141.387.149 | ||
| Terreni e Fabbricati diritti d'uso | 21.595.113 | 311.974 | -93.881 | -1.034.859 | -265.411 | 20.512.936 | |
| Impianti e macchinari diritto d'uso | 43.997 | -29.947 | 14.050 | ||||
| Attrezzature ind.li e comm.li diritto d'uso |
1.138.784 | 29.165 | -69.488 | -24.158 | 1.074.303 | ||
| Altri beni diritto d'uso | 5.739.005 | 835.709 | -1.463.442 | -230.624 | -63.679 | 4.816.969 | |
| Totale | 28.516.899 | 1.176.848 | -1.626.811 | -1.295.430 | -353.248 | 26.418.258 | |
| Totale | 167.092.339 | 7.448.690 | -1.838.129 | -1.490.859 | -3.406.634 167.805.407 |
| Fondo ammortamento | 31/12/2022 | Ammortamenti | (Alienazioni) | Rivalutazioni / Svalutazioni |
Altri movimenti |
Effetto cambio | 30/06/2023 |
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Terreni e Fabbricati | 12.381.092 | 1.062.864 | 12.210 | -236.532 | 13.219.634 | ||
| Impianti e macchinari | 8.718.475 | 848.400 | -23.762 | -3.050 | 3.013 | 9.543.076 | |
| Attrezzature ind.li e comm.li | 13.888.010 | 983.670 | -42.554 | -23.248 | -110.342 | 14.695.536 | |
| Altri beni | 10.419.589 | 802.439 | -94.564 | -98.574 | -126.785 | 10.902.105 | |
| Immobilizzazioni materiali in corso e acconti |
|||||||
| Totale | 45.407.166 | 3.697.373 | -160.880 | -112.662 | -470.646 | 48.360.351 | |
| Terreni e Fabbricati diritti d'uso | 4.277.877 | 827.575 | -93.881 | -1.018.469 | -180.638 | 3.812.464 | |
| Impianti e macchinari diritto d'uso | 37.362 | 2.342 | -29.947 | 9.757 | |||
| Attrezzature ind.li e comm.li diritto d'uso |
886.788 | 47.328 | -69.488 | -19.740 | 844.888 | ||
| Altri beni diritto d'uso | 3.396.825 | 558.912 | -1.435.784 | -223.796 | -30.013 | 2.266.144 | |
| Totale | 8.598.852 | 1.436.157 | -1.599.153 | -1.272.212 | -230.391 | 6.933.253 | |
| Totale | 54.006.018 | 5.133.530 | -1.760.033 | -1.384.874 | -701.037 | 55.293.604 |
| Valore netto | 31/12/2022 | Incrementi | (Alienazioni) | Rivalutazioni / Svalutazioni / Ammortamenti |
Altri movimenti |
Effetto cambio | 30/06/2023 |
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Terreni e Fabbricati | 66.445.695 | 888.149 | -1.062.864 | 4.486.619 | -2.105.447 | 68.652.152 | |
| Impianti e macchinari | 9.849.083 | 566.162 | -848.400 | 161.823 | 418 | 9.729.086 | |
| Attrezzature ind.li e comm.li | 6.216.933 | 1.314.514 | -49.300 | -983.670 | 31.820 | -174.348 | 6.355.949 |
| Altri beni | 5.424.086 | 981.296 | -1.138 | -802.439 | 5 | -48.802 | 5.553.008 |
| Immobilizzazioni materiali in corso e acconti |
5.232.477 | 2.521.721 | -4.763.034 | -254.561 | 2.736.603 | ||
| Totale | 93.168.274 | 6.271.842 | -50.438 | -3.697.373 | -82.767 | -2.582.740 | 93.026.798 |
| Terreni e Fabbricati diritti d'uso | 17.317.236 | 311.974 | -827.575 | -16.390 | -84.773 | 16.700.472 | |
| Impianti e macchinari diritto d'uso | 6.635 | -2.342 | 4.293 | ||||
| Attrezzature ind.li e comm.li diritto d'uso |
251.996 | 29.165 | -47.328 | -4.418 | 229.415 | ||
| Altri beni diritto d'uso | 2.342.180 | 835.709 | -27.658 | -558.912 | -6.828 | -33.666 | 2.550.825 |
| Totale | 19.918.047 | 1.176.848 | -27.658 | -1.436.157 | -23.218 | -122.857 | 19.485.005 |
| Totale | 113.086.321 | 7.448.690 | -78.096 | -5.133.530 | -105.985 | -2.705.597 112.511.803 |
La voce "Terreni e Fabbricati" e relativi diritti d'uso comprende il complesso immobiliare in Calenzano (FI), dove operano la Capogruppo El.En. S.p.A. e alcune delle società controllate, l'immobile acquistato a fine esercizio 2018 dalla Cutlite Penta sito nel comune di Prato per una ricollocazione dell'attività produttiva in una sede più consona al volume correntemente sviluppato, gli immobili siti nel comune di Torre Annunziata, il primo acquistato nel 2006 e il secondo nel 2018 e destinati alle attività di ricerca, sviluppo e produzione della controllata Lasit S.p.A., l'immobile sito a Jena che, dal mese di maggio 2008, ospita le attività della controllata Asclepion GmbH insieme al nuovo immobile inaugurato dalla stessa controllata nel mese di settembre 2019, l'immobile sito in Samarate (VA), acquisito a fine 2014 dalla controllata Quanta System S.p.A. oltre al nuovo fabbricato acquistato nell'anno 2018 dalla stessa Quanta adiacente al primo, l'immobile costruito nel 2019 sito in Arcugnano che ospita le attività della controllata ASA srl, l'immobile acquisito nel corso del 2021 dalla controllata Galli Giovanni Srl, nonché il nuovo insediamento produttivo posseduto dalla controllata Penta Laser Zhejiang Co., Ltd.
Gli incrementi del periodo si riferiscono per lo più ai costi sostenuti per l'acquisto di un nuovo immobile da parte della capogruppo El.En. SpA e per le migliorie sugli stabilimenti della stessa El.En. SpA e delle controllate Quanta System SpA e Lasit SpA.
La voce "Impianti e macchinari" è sostanzialmente riferibile ad investimenti effettuati dalla capogruppo El.En. SpA e dalle controllate Asclepion GmbH, Quanta System SpA, Lasit SpA, Asa Srl, Cutlite Penta Srl e dalla Galli Giovanni & C. Srl. In riferimento a quest'ultima si ricorda che nell'anno di acquisizione 2019 si è proceduto ad effettuare una Purchase Price Allocation dell'importo pagato per circa 400 mila euro alla categoria Impianti e macchinari.
La voce "Attrezzature industriali e commerciali" è riferibile in particolar modo ad El.En. e alle controllate Quanta System SpA, Esthelogue, Deka Mela, Lasit SpA, Cutlite Penta srl, Penta Laser Technology (Shangdong) e da Penta Laser Zhejiang Co., Ltd. Tale voce accoglie anche la capitalizzazione dei costi di alcuni macchinari venduti alla clientela con i cosiddetti leasing operativi: tali vendite, infatti, sono state considerate come ricavi per noleggi pluriennali in conformità ai principi IAS/IFRS.
Gli incrementi nella categoria "Altri beni" sono riconducibili in particolar a nuovi autoveicoli, anche in virtù dell'applicazione del principio IFRS16, di mobili e arredi e di macchine elettroniche.
Nella categoria "Immobilizzazioni in corso ed acconti" risultano iscritti, tra gli altri, i costi sostenuti dalla capogruppo El.En. per le migliorie che sta apportando agli immobili esistenti, dalle controllate Lasit, Penta Laser (Wuhan), Penta Laser Zhejiang, Quanta System e Galli Giovanni per i nuovi immobili in corso di edificazione e/o di attrezzaggio. Gli importi iscritti nella colonna Altri movimenti si riferiscono in particolar modo al completamento di parte dei lavori sullo stabilimento di Wuhan i cui costi quindi sono stati girocontati alla rispettiva categoria.
Alla data di chiusura del bilancio non sussistono indicatori di perdita di valore derivabili né da fonti interne (strategie aziendali), né da fonti esterne (contesto normativo, economico, tecnologico nel quale il Gruppo opera) relativi al complesso delle immobilizzazioni materiali.
L'analisi delle partecipazioni è la seguente:
| 30/06/2023 | 31/12/2022 | Variazione | Var. % | |
|---|---|---|---|---|
| Partecipazioni in collegate al patrimonio netto | 1.907.090 | 1.019.897 | 887.193 | 86,99% |
| Altre Partecipazioni | 1.070.569 | 1.061.819 | 8.750 | 0,82% |
| Totale | 2.977.659 | 2.081.716 | 895.943 | 43,04% |
Per il dettaglio analitico delle partecipazioni detenute dalle società del Gruppo in società collegate si rimanda al paragrafo relativo all'area di consolidamento.
Si ricorda che le società collegate Immobiliare Del.Co. S.r.l., Elesta S.p.A., Accure, Inc. e ZheJiang Monochr Laser Intelligent Equipment Co., Ltd. sono valutate con il metodo del patrimonio netto.
I valori di bilancio delle partecipazioni in società collegate sono rispettivamente:
| Totale | 1.907mila euro |
|---|---|
| ZheJiang Monochr Laser Intelligent Equipment Co., Ltd. | 802mila euro |
| Accure Inc.: | -45mila euro |
| Elesta S.p.A.: | 916mila euro |
| Actis S.r.l.: | 1 mila euro |
| Immobiliare Del.Co. S.r.l.: | 233mila euro |
Le "Partecipazioni in altre imprese" sono state valutate al fair value.
Tale voce è per lo più riconducibile alla partecipazione detenuta in "Epica International Inc" per un controvalore di 888 mila euro. Con riferimento alla valutazione di tale partecipazione gli Amministratori hanno ritenuto che, non essendo lo strumento partecipativo quotato su un mercato regolamentato, ed essendovi un'ampia gamma di possibili valutazioni del fair value correlate a diverse sottoscrizioni, il costo rappresenta la migliore stima del fair value (valore equo) in tale gamma di valori, anche in considerazione del prezzo medio azionario di sottoscrizione.
| Altre attività non correnti | 30/06/2023 | 31/12/2022 | Variazione | Var. % |
|---|---|---|---|---|
| Crediti finanziari v. terzi | 377.617 | 363.080 | 14.537 | 4,00% |
| Crediti finanziari v. imprese collegate | 320.000 | 320.000 | 0,00% | |
| Attività per imposte anticipate | 13.648.580 | 12.420.903 | 1.227.677 | 9,88% |
| Altre attività non correnti | 23.595.139 | 23.616.174 | -21.035 | -0,09% |
| Totale | 37.941.336 | 36.720.157 | 1.221.179 | 3,33% |
Le attività per imposte anticipate ammontano a 13.649 mila euro circa e sono per lo più riferibili al fondo obsolescenza magazzino, agli utili intragruppo sulle giacenze di fine periodo, al fondo svalutazione crediti eccedente la quota fiscalmente deducibile oltre che alla fiscalità differita calcolata sulle rivalutazioni di alcuni beni aziendali operate da alcune società italiane in conformità alla vigente normativa.
Le imposte differite attive sono rilevate nella misura in cui sia probabile l'esistenza di adeguati utili fiscali futuri a fronte dei quali le differenze temporanee potranno essere utilizzate. A tal riguardo, il Gruppo stima la probabile manifestazione temporale e l'ammontare dei futuri utili fiscalmente imponibili.
La voce "Altre attività non correnti" è relativa per lo più ad impieghi temporanei di liquidità, effettuati nei passati esercizi dalla capogruppo El.En. SpA per 11,5 milioni di euro in polizze vita aventi come sottostante una gestione separata in titoli con capitale garantito e con la possibilità di esercitare il riscatto, totale o parziale, nel corso della durata contrattuale a condizione che sia trascorso almeno un anno dalla decorrenza delle polizze stesse, dalla controllata Quanta System SpA, che ha investito in strumenti finanziari analoghi per 2,5 milioni di euro e dalla controllata Deka
Mela per 8 milioni di euro. Essendo investimenti a medio termine, le società hanno valutato di classificarli fra le attività non correnti, contabilizzando il fair value delle polizze nell'attivo e la rivalutazione delle stesse a conto economico e conseguentemente di escluderli dalla posizione finanziaria netta.
L'analisi delle rimanenze è la seguente:
| 30/06/2023 | 31/12/2022 | Variazione | Var. % | |
|---|---|---|---|---|
| Materie prime suss. e di consumo | 108.499.239 | 98.468.376 | 10.030.863 | 10,19% |
| Prodotti in corso di lav. e semilavorati | 56.636.438 | 51.132.266 | 5.504.172 | 10,76% |
| Prodotti finiti e merci | 60.681.398 | 53.299.560 | 7.381.838 | 13,85% |
| Totale | 225.817.075 | 202.900.202 | 22.916.873 | 11,29% |
Le rimanenze finali pari a 225.817 mila euro circa sono in aumento dell'11% circa rispetto ai 202.900 mila euro del 31 dicembre 2022 in considerazione dell'aumentato volume di attività.
Riportiamo di seguito l'analisi del totale delle rimanenze distinguendo l'ammontare del fondo obsolescenza magazzino dal valore lordo:
| 30/06/2023 | 31/12/2022 | Variazione | Var. % | |
|---|---|---|---|---|
| Valore lordo delle rimanenze | 252.114.703 | 227.572.582 | 24.542.121 | 10,78% |
| Fondo svalutazione rimanenze | -26.297.628 | -24.672.380 | -1.625.248 | 6,59% |
| Totale | 225.817.075 | 202.900.202 | 22.916.873 | 11,29% |
Il fondo obsolescenza è calcolato per allineare il valore di magazzino a quello di presumibile realizzo, riconoscendone dove necessario l'obsolescenza e la lenta rotazione. L'ammontare del fondo aumenta di circa 1.625 mila euro rispetto al 31 dicembre 2022 mentre la sua incidenza sul valore lordo delle rimanenze registra una lieve diminuzione passando dal 10,8% del 31 dicembre 2022 al 10,4% del 30 giugno 2023.
I crediti sono così composti:
| 30/06/2023 | 31/12/2022 | Variazione | Var. % | |
|---|---|---|---|---|
| Crediti commerciali vs terzi | 175.834.365 | 168.017.892 | 7.816.473 | 4,65% |
| Crediti commerciali vs collegate | 651.542 | 481.598 | 169.944 | 35,29% |
| Totale | 176.485.907 | 168.499.490 | 7.986.417 | 4,74% |
| Crediti commerciali vs terzi | 30/06/2023 | 31/12/2022 | Variazione | Var. % |
|---|---|---|---|---|
| Italia | 68.164.723 | 69.093.509 | -928.786 | -1,34% |
| CEE | 19.529.112 | 18.875.423 | 653.689 | 3,46% |
| Resto del Mondo | 98.053.542 | 89.274.459 | 8.779.083 | 9,83% |
| meno: fondo svalutazione crediti | -9.913.012 | -9.225.499 | -687.513 | 7,45% |
| Totale | 175.834.365 | 168.017.892 | 7.816.473 | 4,65% |
La tabella evidenzia un aumento complessivo dell'esposizione creditoria verso clienti.
Riportiamo di seguito la movimentazione del fondo svalutazione crediti:
| 2023 | |
|---|---|
| Al 1 gennaio | 9.225.499 |
| Accantonamento | 1.218.578 |
| Utilizzi e storno importi non utilizzati | -309.737 |
| Altri movimenti | 1 |
| Effetto cambio | -221.329 |
| Alla fine del periodo | 9.913.012 |
L'incidenza del fondo svalutazione crediti sul totale crediti verso terzi rimane invariata al 5% rispetto al 31 dicembre 2022.
L'analisi dei crediti commerciali verso terzi, al netto del fondo svalutazione, è riportata di seguito:
| Crediti commerciali vs terzi | 30/06/2023 | 31/12/2022 |
|---|---|---|
| A scadere | 143.627.229 | 124.713.651 |
| Scaduto: | ||
| 0-30 gg. | 14.020.310 | 21.874.930 |
| 31-60 gg. | 5.958.961 | 5.867.851 |
| 61-90 gg. | 2.215.680 | 3.671.042 |
| 91-180 gg. | 4.130.904 | 5.355.650 |
| Oltre 180 gg. | 5.881.281 | 6.534.768 |
| Totale | 175.834.365 | 168.017.892 |
Per una analisi più dettagliata dei crediti commerciali verso imprese collegate si rimanda al successivo capitolo relativo alle "parti correlate".
La suddivisione dei Crediti tributari e degli Altri crediti è la seguente:
| 30/06/2023 | 31/12/2022 | Variazione | Var. % | |
|---|---|---|---|---|
| Crediti tributari correnti | ||||
| Crediti per IVA | 13.458.807 | 12.996.617 | 462.190 | 3,56% |
| Crediti per imposte sul reddito | 2.484.454 | 3.337.859 | -853.405 | -25,57% |
| Totale | 15.943.261 | 16.334.476 | -391.215 | -2,40% |
| Crediti finanziari correnti | ||||
| Crediti finanziari v. terzi | 182.152 | 39.669 | 142.483 | 359,18% |
| Crediti finanziari v. imprese collegate | 61.565 | 61.565 | 0,00% | |
| Totale | 243.717 | 101.234 | 142.483 | 140,75% |
| Altri crediti correnti | ||||
| Depositi cauzionali e caparre | 614.684 | 614.044 | 640 | 0,10% |
| Acconti a fornitori correnti | 9.177.994 | 7.989.341 | 1.188.653 | 14,88% |
| Altri crediti | 10.225.433 | 8.540.567 | 1.684.866 | 19,73% |
| Totale | 20.018.111 | 17.143.952 | 2.874.159 | 16,76% |
| Totale Crediti finanziari correnti e Altri crediti correnti | 20.261.828 | 17.245.186 | 3.016.642 | 17,49% |
| 30/06/2023 | 31/12/2022 | Variazione | Var. % | |
|---|---|---|---|---|
| Strumenti finanziari derivati attivi-Correnti | 4.578 | 4.578 | ||
| Totale | 4.578 | 4.578 |
Il semestre si è chiuso con un credito IVA di 13,4 milioni di euro derivante dall'intensa attività di esportazione del Gruppo.
Fra i "crediti per imposte sul reddito" risultano iscritti, per alcune società del gruppo, crediti derivanti dalla differenza fra il credito di imposta preesistente/acconti versati e il debito di imposta maturato alla data di riferimento del presente documento; per alcune società italiane risultano anche iscritti i crediti d'imposta riconosciuti per il sostegno alle attività di ricerca, sviluppo e innovazione e quelli sostitutivi dei benefici riconosciuti in passati esercizi sotto forma di iper e super ammortamento.
Per una analisi più dettagliata dei crediti finanziari verso imprese collegate si rimanda al capitolo "Informativa sulle parti correlate" riportato più avanti nel presente documento.
La voce "Altri crediti" si riferisce per lo più a spese prepagate delle varie società oltre che a depositi per la partecipazione a gare versati dalla controllata cinese Penta Laser Zhejiang Co., Ltd.
La voce "Strumenti finanziari derivati attivi correnti" accoglie al 30 giugno 2023 la valutazione al fair value secondo l'IFRS 9 del contratto derivato interest rate swap per la copertura dal tasso di interesse sul mutuo Intesa San Paolo sottoscritto nell'esercizio dalla controllata Cutlite Penta per 5 milioni di Euro.
| 30/06/2023 | 31/12/2022 | Var. % | ||
|---|---|---|---|---|
| Titoli e altre attività finanziarie correnti | ||||
| Altre attività finanziarie correnti | 4.188.435 | 2.311.175 | 1.877.260 | 81,23% |
| Totale | 4.188.435 | 2.311.175 | 1.877.260 | 81,23% |
L'importo iscritto nella voce "Altre attività finanziarie correnti" è costituito dai fondi comuni d'investimento e titoli obbligazionari detenuti dalle controllate Deka Mela e Quanta System al fine di impiegare temporaneamente la liquidità.
Le disponibilità liquide sono così composte:
| 30/06/2023 | 31/12/2022 Variazione |
Var. % | ||
|---|---|---|---|---|
| Depositi bancari e postali | 87.873.145 | 162.759.480 | -74.886.335 | -46,01% |
| Denaro e valori in cassa | 66.697 | 54.785 | 11.912 | 21,74% |
| Totale | 87.939.842 | 162.814.265 | -74.874.423 | -45,99% |
Per l'analisi delle variazioni delle disponibilità liquide si rimanda al prospetto del Rendiconto Finanziario.
Si segnala inoltre che il saldo dei depositi bancari e postali comprende circa 8 milioni di euro per le società cinesi di depositi vincolati fino alla data di scadenza di alcuni pagamenti a fornitori a fronte dell'emissione di effetti bancari.
La posizione finanziaria netta del Gruppo al 30 giugno 2023 è la seguente (dati in migliaia di euro):
| Posizione finanziaria netta | 30/06/2023 | 31/12/2022 Riesposto |
|
|---|---|---|---|
| A | Disponibilità liquide | 87.940 | 162.814 |
| B | Mezzi equivalenti a disponibilità liquide | - | - |
| C | Altre attività finanziarie correnti | 4.371 | 2.351 |
| D | Liquidità (A + B + C) | 92.310 | 165.165 |
| E | Debito finanziario corrente | (37.333) | (41.050) |
| F | Parte corrente del debito finanziario non corrente | (3.014) | (4.005) |
| G | Indebitamento finanziario corrente (E + F) | (40.347) | (45.056) |
| H | Posizione finanziaria netta corrente (D + G) | 51.964 | 120.110 |
| I | Debito finanziario non corrente | (23.678) | (27.632) |
| J | Strumenti di debito | (10.556) | (10.230) |
| K | Debiti commerciali e altri debiti non correnti | (7.573) | (6.884) |
| L | Indebitamento finanziario non corrente (I + J + K) | (41.808) | (44.747) |
| M | Posizione finanziaria netta (H + L) | 10.156 | 75.363 |
La posizione finanziaria netta ha registrato nel semestre una diminuzione di circa 65,2 milioni, dai 75,4 milioni del 31 dicembre 2022 ai 10,2 milioni del 30 giugno 2023.
Per il commento dettagliato della posizione finanziaria netta si rimanda all'apposita sezione della relazione sulla gestione.
Le principali poste componenti il Patrimonio Netto sono le seguenti:
Al 30 giugno 2023 il capitale sociale del Gruppo El.En., coincidente con quello della Capogruppo, risulta:
| Deliberato (al servizio dei piani di stock option) |
EURO | 2.612.671 |
|---|---|---|
| Sottoscritto e versato | EURO | 2.597.539 |
Valore nominale di ciascuna azione euro
| senza valore nominale |
|---|
| espresso |
| Categoria | 31/12/2022 | Incrementi | Decrementi | 30/06/2023 |
|---|---|---|---|---|
| N. Azioni Ordinarie | 79.837.760 | 86.532 | 0 | 79.924.292 |
| Totale | 79.837.760 | 86.532 | 0 | 79.924.292 |
Le azioni sono nominative ed indivisibili; ciascuna di esse attribuisce il diritto ad un voto in tutte le assemblee ordinarie e straordinarie nonché gli altri diritti patrimoniali ed amministrativi secondo le disposizioni di legge e di Statuto. L'utile netto di esercizio deve essere destinato per almeno il 5% alla riserva legale, nei limiti di cui all'art. 2430 del Codice Civile. Il residuo è ripartito fra gli azionisti, salvo diversa deliberazione dell'assemblea. Nello Statuto non è prevista la distribuzione di acconti sui dividendi. I dividendi non riscossi entro un quinquennio dal giorno in cui sono divenuti esigibili si prescrivono in favore della Società. Non esistono clausole statutarie particolari in ordine alla partecipazione degli azionisti al residuo attivo in caso di liquidazione. Non esistono clausole statutarie che attribuiscono particolari privilegi.
L'Assemblea straordinaria della capogruppo El.En. S.p.A. del 12 maggio 2016 ha deliberato di dare facoltà al Consiglio di Amministrazione, ai sensi e per gli effetti dell'art. 2443, II co., c.c. di aumentare, anche in più volte e anche in forma scindibile, entro cinque anni dalla data della delibera, il capitale sociale fino al massimo di nominali euro 104.000,00 mediante la emissione di nuove azioni da destinare alla sottoscrizione dei beneficiari del piano di stock option 2016- 2025.
In data 13 settembre 2016 il Consiglio di Amministrazione della capogruppo, su proposta del Comitato per la Remunerazione, ha deliberato in merito alla attuazione del piano di incentivazione azionaria (stock option) per il periodo 2016-2025 ("Piano di Stock Option 2016-2025") dando seguito al mandato attribuitogli dall'assemblea degli azionisti sopra citata: sono stati individuati i beneficiari del piano, i quantitativi di opzioni assegnate, le finestre di esercizio, il prezzo di sottoscrizione.
Il Consiglio ha anche proceduto a esercitare, integralmente e ad esclusivo servizio del Piano, la facoltà, conferitagli ai sensi dell'art. 2443, II comma, c.c. dalla stessa assemblea, di aumentare, a pagamento, in via scindibile e con esclusione del diritto di opzione ai sensi dell'art. 2441, comma V, c.c., il capitale sociale di euro 104.000,00 mediante l'emissione di 800.000 azioni ordinarie (a seguito del frazionamento deliberato dall'assemblea degli azionisti del 20 luglio 2021 n. 3.200.000 azioni ordinarie) sottoscrivibili da amministratori, collaboratori e dipendenti della società El.En. S.p.A. e di società dalla stessa controllate, assegnatari delle opzioni di cui al predetto Piano.
Le opzioni possono essere esercitate, in conformità ai termini e condizioni previsti nel regolamento del piano approvato in via definitiva il 13 settembre stesso dai beneficiari in due tranche uguali: la prima a partire dal 14 settembre 2019 e fino al 31 dicembre 2025; la seconda dal 14 settembre 2020 al 31 dicembre 2025.
Il Piano terminerà il 31 dicembre 2025, le opzioni non esercitate a detta data decadranno definitivamente, il capitale si intenderà definitivamente aumentato per l'importo effettivamente sottoscritto e liberato a detta data.
A seguito dell'avvenuto esercizio da parte di alcuni dei beneficiari del Piano di Stock Option 2016-2025, la capogruppo ha emesso, nel corso del primo semestre 2023, numero 86.532 azioni ordinarie (post frazionamento) per un incasso di 275 mila euro comprensivo di aumento di capitale e sovrapprezzo.
L'Assemblea straordinaria della capogruppo El.En. S.p.A. del 15 dicembre 2022 ha deliberato di dare facoltà al Consiglio di Amministrazione, ai sensi e per gli effetti dell'art. 2443, II co., c.c. di aumentare, anche in più volte e anche in forma scindibile, entro cinque anni dalla data della delibera, il capitale sociale fino al massimo di nominali euro 65.000,00 mediante l'emissione di nuove azioni da destinare alla sottoscrizione dei beneficiari del piano di stock option 2026-2031.
In data 15 marzo 2023 il Consiglio di amministrazione della capogruppo, su proposta del Comitato per la Remunerazione, ha deliberato in merito all'attuazione del piano di incentivazione azionaria (stock option) per il periodo 2026-2031 ("Piano di Stock Option 2026-2031" o "Piano") dando seguito al mandato attribuitogli dalla assemblea degli azionisti sopra citata: sono stati individuati i beneficiari del piano, i quantitativi di opzioni assegnate, le finestre di esercizio, il prezzo di sottoscrizione.
Il Consiglio ha anche proceduto a esercitare, parzialmente e ad esclusivo servizio del Piano, la facoltà, conferitagli ai sensi dell'art. 2443, II comma, c.c. dalla stessa assemblea, di aumentare, a pagamento, in via scindibile e con esclusione del diritto di opzione ai sensi dell'art. 2441, comma V, c.c., il capitale sociale fino a euro 49.955,00 mediante la emissione di 1.414.000 azioni ordinarie che potranno essere sottoscritte da amministratori, collaboratori e dipendenti della società El.En. s.p.a. e di società dalla stessa controllate, che siano assegnatari delle opzioni di cui al predetto Piano.
Le opzioni potranno essere esercitate, in conformità ai termini e condizioni previsti nel regolamento del piano approvato in via definitiva in pari data, dai beneficiari in due tranche uguali: la prima a partire dall'1° aprile 2026 e fino al 31 dicembre 2031; la seconda dall'1° aprile 2027 al 31 dicembre 2031.
Il Piano terminerà il 31 dicembre 2031, le opzioni non esercitate a detta data decadranno definitivamente, il capitale si intenderà definitivamente aumentato per l'importo effettivamente sottoscritto e liberato a detta data.
Per le ulteriori informazioni sul piano si rimanda a quanto dettagliatamente riportato nei "fatti di rilievo avvenuti nel primo semestre 2023".
Si segnala infine che la capitalizzazione di mercato della Società attualmente è comunque superiore rispetto ai valori impliciti nel patrimonio netto consolidato al 30 giugno 2023.
Al 30 giugno 2023 la riserva da sovrapprezzo azioni, coincidente con quella della capogruppo, ammonta a 47.200 mila euro in aumento rispetto ai 46.928 al 31 dicembre 2022 per effetto delle stock option esercitate nel corso del semestre, di cui alla nota precedente.
| 30/06/2023 | 31/12/2022 Riesposto |
Variazione | Var. % | |
|---|---|---|---|---|
| Riserva legale | 537.302 | 537.302 | 0,00% | |
| Riserva straordinaria | 102.563.733 | 88.664.601 | 13.899.132 | 15,68% |
| Riserva di conversione | -1.790.609 | 974.636 | -2.765.245 | -283,72% |
| Riserva IAS stock option/stock based compensation | 5.476.161 | 4.753.358 | 722.803 | 15,21% |
| Riserva per contributi in conto capitale | 426.657 | 426.657 | 0,00% | |
| Altre riserve | -61.953 | -52.964 | -8.989 | 16,97% |
| Totale | 107.151.291 | 95.303.590 | 11.847.701 | 12,43% |
Al 30 giugno 2023 la "riserva straordinaria" è pari a 102.564 mila euro; l'aumento intervenuto rispetto al 31 dicembre 2022 è relativo alla destinazione del risultato di esercizio 2022, come da delibera assunta dall'Assemblea degli Azionisti della capogruppo del 27 aprile 2023.
La riserva di conversione sintetizza l'effetto della variazione del cambio sugli investimenti in valuta. Gli effetti per il 2023 sono indicati nella colonna "risultato complessivo" del prospetto di Patrimonio Netto.
La riserva per "stock option/stock based compensation" accoglie la contropartita dei costi figurativi determinati ai sensi dell'IFRS 2 dei Piani di stock option assegnati da El.En. S.p.A..
La riserva per contributi in conto capitale deve essere considerata una riserva di utili ed è invariata rispetto al 31 dicembre 2022.
La voce "Altre riserve" accoglie principalmente la riserva relativa alla valutazione del Fondo TFR in conformità al principio IAS 19.
In data 27 aprile 2021 l'Assemblea degli azionisti di El.En. S.p.A. aveva autorizzato il Consiglio di Amministrazione all'acquisto di azioni proprie entro 18 mesi dalla data della delibera; la predetta autorizzazione è quindi definitivamente spirata il 27 ottobre 2022.
Al 30 giugno 2023 il numero delle azioni proprie detenute dalla società è pari a 39.120, invariate rispetto al 31 dicembre 2022.
In data 27 aprile 2023 l'Assemblea degli azionisti di El.En. S.p.A. ha autorizzato in Consiglio di Amministrazione all'acquisto di azioni proprie entro 18 mesi dalla data della delibera come già descritto nei fatti di rilievo avvenuti nel primo semestre 2023.
La voce accoglie sinteticamente il contributo al Patrimonio Netto di gruppo di tutte le società consolidate.
Il seguente prospetto evidenzia i movimenti del periodo:
la quota corrispondente ai versamenti dallo stesso effettuati.
| 31/12/2022 | Accantonamento | (Utilizzi) | Versamenti a fondi complementari, a fondo INPS e altri movimenti |
30/06/2023 |
|---|---|---|---|---|
| 4.099.038 | 1.275.855 | -490.859 | -408.350 | 4.475.684 |
Il TFR rappresenta l'indennità che viene maturata dal personale dipendente nel corso della vita lavorativa e che viene allo stesso liquidata al momento dell'uscita.
Ai fini dei principi contabili internazionali, la corresponsione dell'indennità di fine rapporto rappresenta un "beneficio a lungo termine successivo alla fine del rapporto di lavoro"; si tratta di una obbligazione "a beneficio definito" che comporta l'iscrizione di una passività analoga a quella che sorge nei piani pensionistici a benefici definiti. Per quanto riguarda le società situate in Italia, a seguito delle modifiche apportate al TFR dalla Legge 27/12/2006 (e successive modifiche) è stata sottoposta a valutazione, secondo lo IAS 19, solo la passività relativa al TFR maturato rimasto in azienda, poiché la quota maturanda è stata versata ad entità separata (forma pensionistica complementare). Anche per i dipendenti che esplicitamente hanno deciso di mantenere il trattamento di fine rapporto in azienda, il TFR maturato dal 1 gennaio 2007 è stato versato al Fondo di tesoreria gestito dall'Inps. Tale fondo, in base alla Legge finanziaria 2007, garantisce al personale dipendente del settore privato l'erogazione del trattamento di fine rapporto per
Il valore attuale dell'obbligazione per il fondo TFR rimasto nelle aziende del gruppo al 30 giugno 2023 è pari a 4.445 mila euro.
Le ipotesi adottate per la determinazione del piano sono riassunte nel prospetto che segue:
| Ipotesi finanziarie | Anno 2022 | Anno 2023 |
|---|---|---|
| Tasso annuo di attualizzazione | 3,34%-3,53%-3,57%-3,63%-3,77% (*) | 4,00%-3,83%-3,65%-3,69%-3,62% (***) |
| Tasso annuo di inflazione | 4,27%-2,35%, 2% (**) | 6,1%-2,95%, 2,3% (****) |
| Tasso annuo incremento salariale (comprensivo di inflazione) |
Dirigenti 3,00% Impiegati/quadri 3,00% |
Dirigenti 3,00% Impiegati/quadri 3,00% |
| Operai 3,00% | Operai 3,00% |
(*) 3,34% per i primi tre anni, 3,53% dal quarto al quinto, 3,57% dal sesto al settimo, 3,63% dall'ottavo al decimo e 3,77% fino al trentesimo anno. (**) 4,27% per il primo anno, 2,35% per il secondo anno, 2% dal terzo anno.
(***) 4,00% per i primi tre anni, 3,83% dal quarto al quinto, 3,65% dal sesto al settimo, 3,69% dall'ottavo al decimo e 3,62% fino al trentesimo anno. (****) 6,1% per il primo anno, 2,95% per il secondo anno, 2,3% dal terzo anno.
Per garantire la coerenza con la fonte dei rendimenti delle passate valutazioni, sono stati utilizzati i rendimenti che Markit registra e pubblica sulle scadenze 1-3Y, 3- 5Y, 5-7Y, 7-10Y ed infine 10+Y, per costruire una "curva dei tassi" iBoxx Corporate AA al 30 Giugno 2023 come riepilogato nella tabella sopra.
L'importo iscritto nella colonna "Versamenti a fondi complementari, a fondo INPS e altri movimenti" del prospetto di movimentazione del Fondo TFR rappresenta sia la quota TFR versata a forme pensionistiche complementari o al fondo
di Tesoreria gestito dall'Inps (per quest'ultimo con riferimento ad alcune società italiane del gruppo), a seconda delle scelte effettuate dai dipendenti, sia l'ammontare delle perdite/utili attuariali dell'esercizio.
Il seguente prospetto mette in evidenza i movimenti intervenuti nell'esercizio:
| 31/12/2022 | Accantonamento | (Utilizzi) | Altri movimenti |
Effetto cambio |
30/06/2023 | |
|---|---|---|---|---|---|---|
| Fondo per trattamento di quiescenza e simili | 1.738.303 | 222.346 | -95.827 | -19.622 | 1.845.200 | |
| Fondo garanzia prodotti | 7.367.022 | -55.043 | -96.032 | 1 | -252.517 | 6.963.431 |
| Fondi rischi e oneri | 1.630.595 | 25.286 | -837.395 | -2.495 | -30.036 | 785.955 |
| Totale | 10.735.920 | 192.589 | -1.029.254 | -22.116 | -282.553 | 9.594.586 |
Il fondo indennità clientela agenti, compreso nella voce "fondo trattamento quiescenza e obblighi simili" ammonta, al 30 giugno 2023, ad euro 1.622 mila circa, contro i 1.492 mila euro del 31 dicembre 2022.
Secondo lo IAS 37 l'ammontare dovuto deve essere calcolato utilizzando tecniche di attualizzazione, per stimare nel miglior modo possibile il costo complessivo da sostenere per l'erogazione agli agenti di benefici successivamente alla fine del rapporto di lavoro.
Le valutazioni tecniche sono state effettuate sulla base delle ipotesi di seguito descritte:
| Ipotesi finanziarie | Anno 2022 | Anno 2023 |
|---|---|---|
| Tasso annuo di inflazione | Tasso annuo di attualizzazione 3,68%-3,37%-3,27%-3,20%-3,17%-3,16%-3,12%-3,06% () 4,27%-2,35%, 2% (*) |
4,06%-3,88%-3,61%-3,41%-3,26%-3,17%-3,10%- 3,06%-3,03%-3,01%-3,00%-2,99%-2,98%-2,97%- 2,96%-2,93%-2,90%-2,87%-2,84%-2,81%() 6,1%-2,95%, 2,3% (*) |
(*) 3,68% per il primo anno, 3,37% per il secondo, 3,27% per il terzo, 3,20% per il quarto, 3,17% per il quinto, 3,16% per il sesto,
3,12% dal settimo al quattordicesimo e 3,06% dal quindicesimo anno.
(**) 4,27% per il primo anno, 2,35% per il secondo anno, 2% dal terzo anno.
(***) tassi dal primo al ventesimo anno.
(****) 6,1% per il primo anno, 2,95% per il secondo anno, 2,3% dal terzo anno.
Per la valutazione della passività sono stati utilizzati rendimenti desunti dalla curva Euroswap S45 alla data di valutazione.
Il fondo garanzia prodotti viene stimato in base ai costi per ricambi e per assistenze in garanzia sostenuti nel periodo, adeguati ai volumi di vendita dell'esercizio e agli anni medi di garanzia concessi, diversi in base al settore di appartenenza.
In data 24 aprile e 4 maggio del 2018 le società El.En. spa e Cutlite Penta srl hanno ricevuto un atto di citazione avanti la Superior Court di Hartford (Connecticut) per responsabilità da prodotto per danni verificatisi presso lo stabilimento di un cliente distrutto da un incendio. In tale stabilimento secondo quanto sostenuto da parte attrice risulterebbero essere stati presenti al momento dell'incendio tre sistemi laser prodotti da Cutlite Penta.
El.En. e Cutlite Penta rigettano con veemenza qualsiasi ipotesi che le veda coinvolte, anche marginalmente, nella responsabilità dell'evento.
Attualmente, la causa è ancora in una fase preliminare durante la quale, secondo quanto previsto dal diritto processuale americano, sono state assunte informazioni nella forma di interrogatorio scritto circa le modalità di svolgimento dei rapporti contrattuali e il contenuto delle obbligazioni delle società assunte con i contratti di vendita dei sistemi laser.
La complessità del caso, l'elevato e continuo volume di documenti prodotti e i ritardi causati dalla pandemia di Covid-19 hanno comportato continui slittamenti di calendario.
Allo stato attuale sono in corso le attività di discovery per iscritto a cura delle parti e le deposizioni pregiudiziali dei convenuti, che sono state completate, e di alcuni attori. Residuano quelle relative ad alcuni degli attori che dovranno essere programmate dopo la revisione di alcuni ulteriori documenti prodotti da detti soggetti.
Gli attori, alla luce delle deposizioni pregiudiziali, stanno tentando di trovare una mediazione, che è prevista per il 10 ottobre 2023.
La Corte dovrà poi fissare il calendario per le ulteriori attività, tra cui la perizia e eventuali modifiche delle domande. L'inizio della vera e propria fase processuale non è prevista prima del 3 settembre 2024.
Pertanto allo stato attuale, non vi sono elementi sufficienti per valutare l'eventualità e l'entità di un rischio economico per le due società. Infatti non sono stati prodotti mezzi di prova né è stata formulata una quantificazione diretta del danno richiesto. Ad ogni buon conto le società, a scopo cautelativo hanno proceduto tempestivamente ad attivare la propria copertura assicurativa relativa a responsabilità per danni da prodotto, la quale prevede un massimale di euro 15.000.000 per ogni sinistro. La compagnia assicurativa ha preso in carico il sinistro e incaricato a sue spese un legale statunitense per la tutela dei diritti delle assicurate.
Pertanto, nel resoconto intermedio di gestione al 30 giugno 2023, non ci sono accantonamenti in relazione alla passività potenziale connessa all'atto di citazione sopra descritto.
| Debiti finanziari a m/l termine | 30/06/2023 | 31/12/2022 | Variazione | Var. % |
|---|---|---|---|---|
| Debiti verso banche | 23.678.497 | 27.632.286 | -3.953.789 | -14,31% |
| Debiti verso società di leasing | 10.364.780 | 10.127.419 | 237.361 | 2,34% |
| Debiti verso altri finanziatori | 191.530 | 102.547 | 88.983 | 86,77% |
| Altre passività non correnti | 7.572.984 | 6.884.290 | 688.694 | 10,00% |
| Totale | 41.807.791 | 44.746.542 | -2.938.751 | -6,57% |
I dettagli dei debiti verso banche in essere al 30 giugno 2023 sono riportati nella tabella seguente:
| Società | Istituto finanziatore |
Valuta | Importo entro anno |
Importo oltre anno |
Data prima rata |
Data ultima rata |
Tasso di interesse |
Termini di pagamemnto (mensile, trimestrale,…) |
Garanzie |
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Esthelogue Srl | Intesa San Paolo |
Euro | 372.535 | 759.734 | 28/08/2022 28/05/2028 | 1,30% | rate trimestrali | 90% da Mediocredito Centrale |
|
| Asclepion GmbH | Baudarlehen Deutsche Bank |
Euro | 444.444 | 1.592.595 | 02/05/2018 31/12/2027 | 1,40% | rate mensili | Ipoteca su immobile |
|
| Asclepion GmbH | Kfw Darlehen CB |
Euro | 281.250 | 468.750 | 03/07/2020 30/06/2025 | 2,00% | rate trimestrali | - | |
| Asclepion GmbH | Kfw Darlehen DB |
Euro | 281.250 | 468.750 | 09/07/2020 30/06/2025 | 2,00% | rate trimestrali | - | |
| ASA S.r.l. | Unicredit | Euro | 238.913 | 1.225.442 | 30/11/2019 31/05/2029 | Eurirs 12 months +0,5% |
rate semestrali | Ipoteca su immobile |
|
| ASA S.r.l. | Intesa San Paolo |
Euro | 746.141 | 1.515.280 | 24/09/2022 24/06/2026 | 1,02% | rate trimestrali | 90% da Mediocredito Centrale |
|
| With Us Co., Ltd | MUFG Bank, Ltd. - Meguroekimae |
Yen | 80.000.000 | - | 31/07/2023 31/07/2023 | 1,12% | rate mensili | ||
| With Us Co., Ltd | MUFG Bank, Ltd. - Meguroekimae |
Yen | 8.000.000 | 31/10/2022 31/07/2023 | 0,89% | rate mensili | |||
| With Us Co., Ltd | MUFG Bank, Ltd. - Meguroekimae |
Yen | 4.000.000 | 30/11/2022 31/08/2023 | 0,89% | rate mensili | |||
| With Us Co., Ltd | MUFG Bank, Ltd. - Meguroekimae |
Yen | 4.500.000 | 31/12/2022 29/09/2023 | 0,89% | rate mensili |
| With Us Co., Ltd | The Shoko Chukin Bank, Ltd. - Tokyo |
Yen | 7.104.000 | 76.912.000 | 05/04/2021 05/04/2035 | 1,17% | rate mensili | Tokyo Credit Guarantee Corporation |
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| With Us Co., Ltd | MUFG Bank, Ltd. - Meguroekimae |
Yen | 19.635.000 | 130.365.000 | 26/08/2023 26/07/2030 | 0,949% (solo su 50 mil di Yen) |
rate mensili | Tokyo Credit Guarantee Corporation e Presidente di With Us Co., Ltd. |
| With Us Co., Ltd | Higashi Nippon Bank, Ltd. |
Yen | 33.336.000 | 22.216.000 | 31/03/2022 28/02/2025 | 0,98% | rate mensili | Tokyo Credit Guarantee Corporation e Presidente di With Us Co., Ltd. |
| With Us Co., Ltd | Mizuho Bank, Ltd. |
Yen | 7.294.000 | 42.706.000 | 10/12/2023 10/12/2027 | 0,85% | rate mensili | Tokyo Credit Guarantee Corporation e Presidente di With Us Co., Ltd. |
| Penta Laser (Wuhan) Co., Ltd. | CEB | RMB | 10.000.000 | - | 30/06/2024 30/06/2024 | 3,55% | rata unica | Ipoteca su immobile |
| PENTA LASER(ZHEJIANG)CO.,LTD. |
CCB | RMB | 10.009.861 | 30/06/2025 30/06/2025 | 3,50% | rata unica | Ipoteca su immobile |
|
| PENTA LASER(ZHEJIANG)CO.,LTD. |
Intesa San Paolo |
RMB | 5.527.084 | 29/04/2022 28/06/2024 | 4,65%- 4,60% |
rate semestrali | - | |
| Penta Laser Technology (Shangdong) Co., Ltd. |
NB | RMB | 30.013.750 | 11/11/2023 11/11/2023 | 0,05% | rata unica | - | |
| Shenzhen KBF Laser Tech Co., Ltd |
CCB | RMB | 10.000.000 | 06/06/2025 06/06/2025 | 4,10% | rata unica | Ipoteca su immobile |
|
| Shenzhen KBF Laser Tech Co., Ltd |
BOB | RMB | 10.000.000 | 14/06/2024 14/06/2024 | 3,90% | rata unica | Garanzia da General Manager |
|
| Cutlite Penta Srl | Credem | Euro | 836.769 | 209.906 | 26/10/2021 26/07/2024 | 0,55% | rate trimestrali | - |
| Cutlite Penta Srl | Intesa San Paolo |
Euro | 2.200.000 | 4.950.000 | 28/10/2021 28/07/2026 | Euribor rate 3 months + SPREAD 1,06% |
rate trimestrali | Elen SpA |
| Cutlite Penta Srl | Credem | Euro | 822.790 | 934.460 | 04/08/2022 04/07/2025 | Euribor rate 3 months + SPREAD 0,85% |
rate mensili | - |
| Cutlite Penta Srl | Intesa San Paolo |
Euro | 1.243.569 | 2.525.467 | 28/08/2022 28/05/2026 | 1,02% | rate trimestrali | 90% da Mediocredito Centrale |
| Cutlite Penta Srl | Intesa San Paolo |
Euro | 1.814.066 | 1.846.021 | 28/10/2022 28/04/2025 | 1,75% | rate trimestrali | - |
| Cutlite Penta Srl | Intesa San Paolo |
Euro | 1.714.286 | - | 02/01/2023 30/06/2024 | 2,95% | rate trimestrali | Sace S.p.A |
| Cutlite Penta Srl | Intesa San Paolo |
Euro | 1.666.667 | 2.916.667 | 30/06/2023 31/03/2026 | EURIBOR 3 mesi + 0,55% SPREAD coperto con IRS |
rate trimestrali | - |
I debiti verso società di leasing si riferiscono già dai precedenti esercizi per lo più alla società controllata Cutlite Penta S.r.l. che ha acquistato sotto forma di leasing finanziario un nuovo immobile per lo svolgimento delle attività produttive e pertanto trattato contabilmente secondo quanto disposto dall'IFRS 16 in sostituzione del già applicato IAS 17. Il contratto stipulato da Cutlite Penta Srl ha una durata di anni 12 con scadenza nel mese di gennaio 2031; il debito residuo al 30 giugno 2023 ammonta a 3,6 milioni di euro. Quest'ultima ha poi stipulato nel 2021 un altro contratto di leasing per l'acquisto di un nuovo immobile adiacente l'altro della durata di anni 12 con scadenza nel mese di gennaio 2033; il debito residuo al 30 giugno 2023 ammonta a circa 3,4 milioni di euro.
Gli altri importi della voce in esame derivano dall'applicazione dell'IFRS 16 avvenuta per la prima volta nell'esercizio 2019.
I debiti verso altri finanziatori sono costituiti, tra l'altro, dalle quote esigibili oltre l'anno di:
La voce Altre passività non correnti accoglie tra l'altro:
Nel seguito è esposto il dettaglio dei debiti finanziari:
| Debiti finanziari a breve termine | 30/06/2023 | 31/12/2022 Riesposto |
Variazione | Var. % |
|---|---|---|---|---|
| Debiti verso banche | 24.625.461 | 27.867.609 | -3.242.148 | -11,63% |
| Debiti verso società di leasing | 2.911.332 | 3.819.578 | -908.246 | -23,78% |
| Debiti verso altri finanziatori | 12.809.845 | 13.368.359 | -558.514 | -4,18% |
| Totale | 40.346.638 | 45.055.546 | -4.708.908 | -10,45% |
I dettagli dei debiti verso banche a breve sono riportati alla nota precedente.
La voce "debiti verso società di leasing" accoglie le quote a breve anche dei leasing descritti nella nota precedente.
La voce "debiti verso altri finanziatori" accoglie, oltre alle quote a breve dei finanziamenti descritti nella nota precedente, il debito finanziario verso i private equity cinesi come già descritto nel paragrafo dedicato alla riesposizione dei saldi dell'esercizio precedente.
| 30/06/2023 | 31/12/2022 | Variazione | Var. % | |
|---|---|---|---|---|
| Debiti verso fornitori | 146.124.392 | 170.862.992 | -24.738.600 | -14,48% |
| Debiti verso imprese collegate | 21.147 | 329 | 20.818 | 6327,66% |
| Totale | 146.145.539 | 170.863.321 | -24.717.782 | -14,47% |
I "debiti per imposte sul reddito" maturati su alcune società del Gruppo ammontano al 30 giugno 2023 a 5.750 mila euro e sono iscritti al netto degli acconti versati e delle ritenute subite.
La suddivisione degli Altri debiti è invece la seguente:
| 30/06/2023 | 31/12/2022 | Variazione | Var. % | |
|---|---|---|---|---|
| Debiti previdenziali e assistenziali | ||||
| Debiti verso INPS | 4.547.136 | 4.311.413 | 235.723 | 5,47% |
| Debiti verso INAIL | 155.958 | 320.848 | -164.890 | -51,39% |
| Debiti verso altri istituti previdenziali e assistenziali | 692.286 | 753.532 | -61.246 | -8,13% |
| Totale | 5.395.380 | 5.385.793 | 9.587 | 0,18% |
| Altri debiti | ||||
| Debiti verso l'erario per IVA | 685.882 | 2.237.112 | -1.551.230 | -69,34% |
| Debiti verso l'erario per ritenute | 2.309.431 | 3.251.488 | -942.057 | -28,97% |
| Altri debiti tributari | 669.074 | 428.120 | 240.954 | 56,28% |
| Debiti verso il personale | 23.247.963 | 21.581.880 | 1.666.083 | 7,72% |
| Acconti | 45.033.995 | 54.105.698 | -9.071.703 | -16,77% |
| Altri debiti vs collegate | 1.300.000 | 1.300.000 | ||
| Altri debiti | 16.996.719 | 18.552.805 | -1.556.086 | -8,39% |
| Totale | 90.243.064 | 100.157.103 | -9.914.039 | -9,90% |
| Totale Debiti previdenziali e assistenziali e Altri debiti | 95.638.444 | 105.542.896 | -9.904.452 | -9,38% |
I "debiti verso il personale" comprendono, tra l'altro, il debito su stipendi differiti maturati dal personale dipendente alla data del 30 giugno 2023.
La voce "Acconti" rappresenta per lo più acconti ricevuti da clienti per ordini in portafoglio e si riferiscono in particolar modo alla capogruppo Elen SpA e alle controllate Quanta System SpA, Cutlite Penta Srl, Penta Laser Zhejiang Co., Ltd e Shenzhen KBF Laser Tech Co., Ltd.
La voce "altri debiti" accoglie tra l'altro i risconti passivi calcolati sui contributi ricevuti dalla controllata Penta Laser Zhejiang Co., Ltd, a sostegno del nuovo insediamento produttivo e delle attività di ricerca e sviluppo.
All'interno del gruppo El.En. i settori identificati in applicazione di IFRS 8 sono quelli di seguito indicati unitamente ai valori di bilancio ad essi associati.
| 30/06/2023 | Totale | Medicale | Industriale | Altro |
|---|---|---|---|---|
| Ricavi | 347.008 | 198.505 | 147.437 | 1.067 |
| Ricavi intersettoriali | (1.383) | 0 | (316) | (1.067) |
| Ricavi netti | 345.625 | 198.505 | 147.120 | 0 |
| Altri proventi | 3.625 | 1.489 | 2.136 | 0 |
| Margine di contribuzione | 131.473 | 93.077 | 38.396 | 0 |
| Inc.% | 38% | 47% | 26% | 0% |
| Margine di settore | 49.163 | 42.053 | 7.109 | 0 |
| Inc.% | 14% | 21% | 5% | 0% |
| Costi non allocati | 10.288 | |||
| Risultato operativo | 38.874 | |||
| Gestione finanziaria | (1.028) | |||
| Quota del risultato delle società collegate | (5) | 89 | (89) | (5) |
| Altri proventi e oneri netti | 0 | |||
| Risultato prima delle imposte | 37.842 | |||
| Imposte sul reddito | 10.991 | |||
| Risultato prima degli interessi di terzi | 26.851 | |||
| Risultato di terzi | 1.075 | |||
| Risultato netto del Gruppo | 25.776 |
| 30/06/2022 | Totale | Medicale | Industriale | Altro |
|---|---|---|---|---|
| Ricavi | 328.463 | 182.936 | 144.446 | 1.081 |
| Ricavi intersettoriali | (1.489) | 0 | (407) | (1.081) |
| Ricavi netti | 326.975 | 182.936 | 144.038 | 0 |
| Altri proventi | 2.981 | 1.286 | 1.696 | 0 |
| Margine di contribuzione | 121.855 | 81.906 | 39.949 | 0 |
| Inc.% 37% |
44% | 27% | ||
| Margine di settore | 51.710 | 39.736 | 11.973 | |
| Inc.% 16% |
22% | 8% | ||
| Costi non allocati | 10.319 | |||
| Risultato operativo | 41.391 | |||
| Gestione finanziaria | 255 | |||
| Quota del risultato delle società collegate | 7 | 15 | 0 | (8) |
| Altri proventi e oneri netti | 0 | |||
| Risultato prima delle imposte | 41.653 | |||
| Imposte sul reddito | 11.011 | |||
| Risultato prima degli interessi di terzi | 30.641 | |||
| Risultato di terzi | 2.219 | |||
| Risultato netto del Gruppo | 28.422 |
| 30/06/2023 | Totale | Medicale | Industriale |
|---|---|---|---|
| Attivo allocato ai settori | 645.730 | 313.998 | 331.732 |
| Partecipazioni | 2.745 | 1.761 | 984 |
| Attivo non allocato | 48.435 | ||
| Totale attivo | 696.910 | 315.759 | 332.716 |
| Passivo allocato ai settori | 313.704 | 81.769 | 231.935 |
| Passivo non allocato | 33.291 | ||
| Totale passivo | 346.995 | 81.769 | 231.935 |
| 31/12/2022 riesposto | Totale | Medicale | Industriale |
|---|---|---|---|
| Attivo allocato ai settori | 674.773 | 310.880 | 363.893 |
| Partecipazioni | 951 | 782 | 168 |
| Attivo non allocato | 60.167 | ||
| Totale attivo | 735.891 | 311.662 | 364.061 |
| Passivo allocato ai settori | 347.680 | 85.586 | 262.095 |
| Passivo non allocato | 44.756 | ||
| Totale passivo | 392.436 | 85.586 | 262.095 |
| 30/06/2023 | Totale | Medicale | Industriale |
|---|---|---|---|
| Variazione nelle immobilizzazioni: | |||
| - allocate | (838) | 1.174 | (2.013) |
| - non allocate | (795) | ||
| Totale | (1.634) | 1.174 | (2.013) |
| 31/12/2022 riesposto | Totale | Medicale | Industriale |
|---|---|---|---|
| Variazione nelle immobilizzazioni: | |||
| - allocate | 20.537 | 4.131 | 16.405 |
| - non allocate | 712 | 0 | 0 |
| Totale | 21.249 | 4.131 | 16.405 |
Di seguito è riportata la disaggregazione dei ricavi del Gruppo derivanti da contratti con clienti al 30 giugno 2023 e 2022:
| 30/06/2023 | 30/06/2022 | Variazione | Var. % | |
|---|---|---|---|---|
| Totale sistemi medicali | 161.823.820 | 149.656.457 | 12.167.363 | 8,13% |
| Totale sistemi industriali | 138.708.797 | 135.221.872 | 3.486.925 | 2,58% |
| Totale service | 45.092.564 | 42.096.435 | 2.996.129 | 7,12% |
| Totale fatturato | 345.625.181 | 326.974.764 | 18.650.417 | 5,70% |
| 30/06/2023 | 30/06/2022 | Variazione | Var. % | |
|---|---|---|---|---|
| Italia | 18.402.133 | 17.896.645 | 505.487 | 2,82% |
| Europa | 58.365.405 | 53.748.733 | 4.616.671 | 8,59% |
| Resto del Mondo | 121.737.155 | 111.290.895 | 10.446.261 | 9,39% |
| Totale Medicale | 198.504.693 | 182.936.274 | 15.568.419 | 8,51% |
| 30/06/2023 | 30/06/2022 | Variazione | Var. % | |
|---|---|---|---|---|
| Italia | 62.434.156 | 48.009.388 | 14.424.768 | 30,05% |
| Europa | 16.860.819 | 15.431.735 | 1.429.084 | 9,26% |
| Resto del Mondo | 67.825.523 | 80.597.369 | -12.771.846 | -15,85% |
| Totale Industriale | 147.120.497 | 144.038.492 | 3.082.005 | 2,14% |
| 30/06/2023 | 30/06/2022 | Variazione | Var. % | |
|---|---|---|---|---|
| Beni trasferiti in un momento specifico | 342.090.337 | 323.384.398 | 18.705.938 | 5,78% |
| Servizi trasferiti nel corso del tempo | 3.534.844 | 3.590.366 | -55.521 | -1,55% |
| Totale ricavi | 345.625.181 | 326.974.764 | 18.650.418 | 5,70% |
La crescita complessiva raggiunge quasi il 6%, più marcata nel settore medicale.
Per maggiori dettagli si rinvia a quanto riportato nella Relazione sulla Gestione.
L'analisi degli altri proventi è la seguente:
| 30/06/2023 | 30/06/2022 | Variazione | Var. % | |
|---|---|---|---|---|
| Rimborsi assicurativi | 219.515 | 3.601 | 215.914 | 5995,95% |
| Recupero spese | 1.041.961 | 929.506 | 112.455 | 12,10% |
| Plusvalenze su cespiti | 45.909 | 25.405 | 20.504 | 80,71% |
| Altri ricavi e proventi | 2.317.632 | 2.022.911 | 294.721 | 14,57% |
| Totale | 3.625.017 | 2.981.423 | 643.594 | 21,59% |
La voce "Recupero spese" si riferisce per lo più al recupero spese di trasporto.
Nella voce "Altri ricavi e proventi" sono stati contabilizzati per lo più contributi statali relativi sia al nuovo insediamento produttivo che a progetti di ricerca pari a 1.276 mila euro circa iscritti per lo più dalle controllate cinesi Penta Laser Zhejiang Co., Ltd e la Penta Laser Technology (Shangdong) Co., Ltd.
L'analisi degli acquisti è la seguente:
| 30/06/2023 | 30/06/2022 | Variazione | Var. % | |
|---|---|---|---|---|
| Acquisti materie prime e prodotti finiti | 203.738.845 | 210.412.047 | -6.673.202 | -3,17% |
| Imballaggi | 1.969.468 | 1.943.255 | 26.213 | 1,35% |
| Trasporto su acquisti | 1.618.311 | 1.522.762 | 95.549 | 6,27% |
| Spese accessorie d'acquisto | 897.399 | 752.274 | 145.125 | 19,29% |
| Altri acquisti | 3.431.403 | 3.690.073 | -258.670 | -7,01% |
| Totale | 211.655.426 | 218.320.411 | -6.664.985 | -3,05% |
I costi per acquisto di merce e relativi oneri accessori al 30 giugno 2023 sono pari a 211.655 mila euro contro i 218.320 mila euro del precedente esercizio, con una diminuzione pari al 3%. Al netto delle variazioni delle rimanenze l'incidenza dei costi per merce risulta 53,6% contro i 54,8% dell'esercizio precedente.
La voce risulta così composta:
| 30/06/2023 | 30/06/2022 | Variazione | Var. % | |
|---|---|---|---|---|
| Servizi diretti | ||||
| Lavorazioni esterne | 15.588.752 | 14.969.938 | 618.814 | 4,13% |
| Assistenza tecnica su prodotti | 3.489.195 | 2.201.336 | 1.287.859 | 58,50% |
| Trasporti su vendite | 3.533.567 | 3.080.485 | 453.082 | 14,71% |
| Provvigioni | 8.304.350 | 7.563.680 | 740.670 | 9,79% |
| Royalties | 276.000 | 266.400 | 9.600 | 3,60% |
| Viaggi per assistenza tecnica | 728.257 | 739.841 | -11.584 | -1,57% |
| Altri servizi diretti | 578.447 | 142.337 | 436.110 | 306,39% |
| Totale | 32.498.568 | 28.964.017 | 3.534.551 | 12,20% |
| Costi per servizi ed oneri operativi | ||||
| Manutenzioni e assistenze su attrezzature | 1.018.232 | 649.287 | 368.945 | 56,82% |
| Servizi e consulenze commerciali | 1.924.591 | 1.508.194 | 416.397 | 27,61% |
| Servizi e consulenze legali e amministrativi | 807.514 | 801.439 | 6.075 | 0,76% |
| Spese di audit | 155.903 | 215.527 | -59.624 | -27,66% |
| Assicurazioni | 664.136 | 600.772 | 63.364 | 10,55% |
| Spese per viaggi e soggiorni | 2.634.901 | 1.803.694 | 831.207 | 46,08% |
| Congressi e fiere | 3.378.507 | 2.352.288 | 1.026.219 | 43,63% |
| Spese pubblicitarie e promozionali | 3.545.774 | 2.712.251 | 833.523 | 30,73% |
| Spese per gli immobili | 2.213.029 | 2.104.740 | 108.289 | 5,15% |
| Imposte diverse da quelle sul reddito | 518.686 | 719.004 | -200.318 | -27,86% |
| Spese gestione automezzi | 1.208.416 | 1.169.328 | 39.088 | 3,34% |
| Forniture per ufficio | 286.503 | 287.189 | -686 | -0,24% |
| Assistenza hardware e software | 1.317.120 | 1.118.499 | 198.621 | 17,76% |
| Servizi e spese bancarie | 225.879 | 233.284 | -7.405 | -3,17% |
| Godimento beni di terzi | 1.272.158 | 1.005.458 | 266.700 | 26,53% |
| Compensi e indennità a Organi amministrativi e Collegio sindacale | 1.721.066 | 1.810.293 | -89.227 | -4,93% |
| Lavoro interinale | 924.092 | 807.258 | 116.834 | 14,47% |
| Altri costi e servizi | 6.805.388 | 7.747.839 | -942.451 | -12,16% |
| Totale | 30.621.895 | 27.646.344 | 2.975.551 | 10,76% |
I costi per servizi ed oneri operativi sono pari a 30.622 mila euro e registrano un aumento rispetto ai 27.646 mila euro del 30 giugno 2022.
Gli aumenti si registrano soprattutto nei costi per viaggi e per congressi e fiere.
Nella voce "Altri costi e servizi" le principali voci si riferiscono alle consulenze tecnico-scientifiche per 1.420 mila euro e studi e ricerche per 680 mila euro circa.
Per quanto attiene alle attività ed ai costi di ricerca e sviluppo si rinvia a quanto già descritto in relazione sulla gestione.
| 30/06/2023 | 30/06/2022 | Variazione | Var. % | |
|---|---|---|---|---|
| Salari e stipendi | 41.910.118 | 36.292.905 | 5.617.213 | 15,48% |
| Oneri previdenziali e assistenziali | 9.933.789 | 8.658.453 | 1.275.336 | 14,73% |
| Trattamento fine rapporto | 1.206.919 | 1.082.707 | 124.212 | 11,47% |
| Costi del personale per stock options/stock based compensation | 1.589.546 | 456.411 | 1.133.135 | 248,27% |
| Altri costi | 556.421 | 491.148 | 65.273 | 13,29% |
| Totale | 55.196.793 | 46.981.624 | 8.215.169 | 17,49% |
Il costo per il personale, pari a 55.197 mila euro è in aumento rispetto ai 46.982 mila euro dello scorso esercizio. L'aumento è dovuto anche all'incremento dell'organico che passa dalle 2.067 unità al 30 giugno 2022 alle 2.261 al 30 giugno 2023.
La voce "costi del personale per stock option / stock based compensation" accoglie al 30 giugno 2023 i costi figurativi per le stock option e stock based compensation assegnate dalla capogruppo El.En. SpA e dalla controllata Penta Laser Zhejiang ad alcuni dipendenti del gruppo.
Tale voce risulta così composta:
| 30/06/2023 | 30/06/2022 | Variazione | Var. % | |
|---|---|---|---|---|
| Ammortamento immobilizzazioni immateriali | 688.234 | 427.506 | 260.728 | 60,99% |
| Ammortamento immobilizzazioni materiali | 3.697.373 | 3.010.531 | 686.842 | 22,81% |
| Ammortamento immobilizzazioni materiali diritto d'uso | 1.436.157 | 1.259.709 | 176.448 | 14,01% |
| Accantonamento per rischi su crediti | 1.174.960 | 541.090 | 633.870 | 117,15% |
| Accantonamento per rischi e oneri | -216.989 | 597.324 | -814.313 | -136,33% |
| Totale | 6.779.735 | 5.836.160 | 943.575 | 16,17% |
L'accantonamento con segno negativo per rischi ed oneri è principalmente imputabile alla quota riversata dal fondo garanzia prodotti in particolar modo dalle società cinesi Penta Laser Zhejiang e Penta Laser Technology (Shangdong).
Il dettaglio delle due voci è il seguente:
| 30/06/2023 | 30/06/2022 | Variazione | Var. % | |
|---|---|---|---|---|
| Proventi finanziari | ||||
| Interessi attivi C/C bancari e postali | 279.156 | 184.937 | 94.219 | 50,95% |
| Proventi finanziari da collegate | 7.393 | 149 | 7.244 | 4861,74% |
| Interessi attivi su titoli e attività finanziarie | 85.864 | 84.461 | 1.403 | 1,66% |
| Plus. e altri proventi su titoli e attività finanziarie | 63.675 | 19.057 | 44.618 | 234,13% |
| Altri proventi finanziari | 173.337 | 66.339 | 106.998 | 161,29% |
| Totale | 609.425 | 354.943 | 254.482 | 71,70% |
| Oneri finanziari | ||||
| Interessi passivi v/banche e su finanziamenti a breve termine | 91.156 | 58.575 | 32.581 | 55,62% |
| Interessi passivi v/banche per mutui e altri finanziamenti a m/l termine | 302.142 | 107.982 | 194.160 | 179,81% |
| Minusv. e altri oneri su titoli e attività finanziarie correnti | 5.324 | 273.853 | -268.529 | -98,06% |
| Altri oneri finanziari | 936.254 | 381.962 | 554.292 | 145,12% |
| Totale | 1.334.876 | 822.372 | 512.504 | 62,32% |
| Utile (perdita) su cambi | ||||
| Differenze cambio attive | 1.079.664 | 3.194.213 | -2.114.549 | -66,20% |
| Differenze cambio passive | -1.381.965 | -1.556.163 | 174.198 | -11,19% |
| Oneri fin. fair value derivati su cambi | -915.714 | 915.714 | -100,00% | |
| Altri utili (perdite) su cambi | 1 | 1 | ||
| Totale | -302.300 | 722.336 | -1.024.636 | -141,85% |
Gli "interessi attivi su titoli e attività finanziarie correnti" si riferiscono per lo più alla maturazione degli interessi sulle polizze assicurative sottoscritte dalla capogruppo.
Gli "interessi passivi verso banche e su finanziamenti a breve termine" si riferiscono per lo più a scoperti concessi da Istituti di Credito ad alcune controllate sia italiane che estere.
La voce "altri oneri finanziari" accoglie, per 69 mila euro circa, l'iscrizione di interessi passivi derivanti dalla applicazione del principio contabile IAS 19, per 67 mila euro l'iscrizione di interessi passivi per leasing derivanti dalla applicazione dell'IFRS16 e per 449 mila euro gli interessi maturati sul debito verso i private equity cinesi. Si segnala che non c'è una quota significativa di interessi non pagati o non incassati.
Il risultato di periodo è dettato soprattutto dalle performance di Elesta SpA e ZheJiang Monochr Laser Intelligent Equipment Co., ltd.
Il carico fiscale del periodo mostra un onere complessivo pari a circa 11 milioni di euro. Le imposte di competenza del semestre sono state conteggiate sulla base della miglior stima delle aliquote fiscali attese per l'anno 2023.
Il numero medio ponderato delle azioni in circolazione nel corso dell'esercizio in seguito all'esercizio delle stock option assegnate e al netto delle azioni proprie detenute è pari a 79.865.917 azioni ordinarie. L'utile per azione al 30 giugno 2023 è pertanto pari a 0,32 euro. L'utile per azione diluito, che tiene conto anche delle stock option assegnate, è pari a 0,32 euro.
L'Assemblea degli Azionisti di El.En. SpA tenutasi in data 27 aprile 2023 ha deliberato di distribuire alle azioni in circolazione alla data di stacco della cedola un dividendo, pari a euro 0,22 (zero virgola ventidue) lordi per azione in circolazione. Il dividendo distribuito è stato di 17.573.198 euro.
Con riferimento al 30 giugno 2023 si segnala che non sono presenti "Altre componenti di conto economico complessivo" degne di nota.
Ai sensi della Comunicazione Consob del 28 luglio 2006 n. DEM/6064293, si precisa che per il primo semestre 2023 il Gruppo non ha posto in essere né operazioni significative non ricorrenti, né operazioni atipiche e/o inusuali, così come definite dalla Comunicazione stessa.
Tutte le operazioni effettuate con parti correlate non sono qualificabili né come atipiche né come inusuali. Tali operazioni sono regolate a ordinarie condizioni di mercato.
In particolare si evidenzia quanto segue:
Le operazioni e saldi reciproci tra le società del Gruppo, incluse nell'area di consolidamento, vengono eliminati in sede di redazione del bilancio intermedio consolidato, pertanto non vengono descritti in questa sede.
Tutti i rapporti di debito e credito, tutti i costi e ricavi, tutti i finanziamenti e le garanzie concesse a società collegate durante il primo semestre 2023, sono esposti in modo chiaro e dettagliato.
I prezzi di trasferimento sono stabiliti con riferimento a quanto avviene normalmente sul mercato. Le suddette transazioni intragruppo riflettono pertanto l'andamento dei prezzi di mercato, rispetto ai quali possono eventualmente differire in misura contenuta in funzione delle politiche commerciali del Gruppo.
Nelle tabelle che seguono vengono analizzati i rapporti intercorsi nel periodo con le società collegate, sia a livello di scambi commerciali sia a livello di saldi debitori e creditori.
| Crediti | finanziari | Crediti commerciali | |||
|---|---|---|---|---|---|
| Imprese collegate: | < 1 anno | > 1 anno | < 1 anno | > 1 anno | |
| Actis Srl | 30.000 | 3.171 | |||
| Immobiliare Del.Co. Srl | 31.565 | ||||
| Elesta SpA | 320.000 | 286.887 | |||
| Accure Inc. | 361.483 | ||||
| Totale | 61.565 | 320.000 | 651.542 | - |
| Debiti finanziari | Altri debiti |
Debiti commerciali | ||||
|---|---|---|---|---|---|---|
| Imprese collegate: | < 1 anno | > 1 anno | < 1 anno | > 1 anno | < 1 anno | > 1 anno |
| Elesta SpA | 329 | |||||
| Accure Inc. | 1.300.000 | 20.818 | ||||
| Totale | - | - | 1.300.000 | - | 21.147 | - |
| Imprese collegate: | Vendite | Prestazioni di servizi | Totale |
|---|---|---|---|
| Elesta SpA | 192.208 | 34.010 | 226.218 |
| Accure Inc | 1.097.635 | 35.148 | 1.132.783 |
| ZheJiang Monochr Laser Intelligent Equipment Co.,Ltd | 21.622 | ||
| Totale | 1.311.465 | 69.157 | 1.380.623 |
| Imprese collegate: | Altri proventi |
|---|---|
| Elesta SpA | 8.195 |
| Actis Srl | 600 |
| Accure Inc. | 58.632 |
| Totale | 67.427 |
| Imprese collegate: | Acquisti materie prime | Prestazioni di servizi | Altre | Totale |
|---|---|---|---|---|
| Accure Inc. | 20.818 | 20.818 | ||
| Totale | - | 20.818 | - | 20.818 |
I valori delle tabelle sopraelencate si riferiscono a operazioni inerenti la gestione caratteristica del Gruppo.
Nella tabella che segue si evidenzia l'incidenza che le operazioni con parti correlate hanno avuto sulla situazione economica e patrimoniale del Gruppo.
| Incidenza delle operazioni con parti correlate | Totale | di cui con parti correlate |
Inc % |
|---|---|---|---|
| Incidenza delle operazioni o posizioni con parti correlate sulle voci dello stato patrimoniale |
|||
| Partecipazioni | 2.977.659 | 1.907.090 | 64,05% |
| Crediti MLT | 697.617 | 320.000 | 45,87% |
| Crediti commerciali | 176.485.907 | 651.542 | 0,37% |
| Altri crediti correnti | 20.261.828 | 61.565 | 0,30% |
| Finanziamenti e altri debiti finanziari non correnti | 34.234.807 | - | 0,00% |
| Finanziamenti e altri debiti finanziari correnti | 40.346.638 | - | 0,00% |
| Debiti commerciali | 146.145.539 | 21.147 | 0,01% |
| Altri debiti correnti | 95.638.444 | 1.300.000 | 1,36% |
| Altre passività non correnti | 7.572.984 | - | 0,00% |
| Incidenza delle operazioni o posizioni con parti correlate sulle voci del conto economico |
|||
| Ricavi | 345.625.181 | 1.380.623 | 0,40% |
| Altri proventi operativi | 3.625.017 | 67.427 | 1,86% |
| Costi per acquisti di merce | 211.655.426 | - | 0,00% |
| Servizi diretti | 32.498.568 | 20.818 | 0,06% |
| Costi per servizi ed oneri operativi | 30.621.895 | - | 0,00% |
| Oneri finanziari | 1.334.876 | - | 0,00% |
| Proventi finanziari | 609.425 | 7.393 | 1,21% |
| Imposte sul reddito | 10.991.119 | - | 0,00% |
Sono descritti di seguito i principali elementi di rischio cui sono esposte la Capogruppo e le società controllate (il Gruppo), identificabili per tipologia: operativi e finanziari.
I principali strumenti finanziari del Gruppo includono conti correnti e depositi a breve, passività finanziarie a breve e lungo periodo, leasing finanziari, titoli e derivati di copertura.
Oltre a questi il Gruppo ha crediti e debiti commerciali derivanti dalla propria attività operativa.
I principali rischi finanziari a cui si espone il Gruppo sono quelli di cambio, di credito, di liquidità e di tasso di interesse.
Il Gruppo è esposto al rischio di fluttuazioni nei tassi di cambio delle valute in cui sono espresse alcune transazioni commerciali e finanziarie. Tali rischi sono monitorati dal management il quale adotta le misure necessarie al fine di limitare tale rischio.
Poiché la Capogruppo predispone i propri bilanci consolidati in Euro, le fluttuazioni dei tassi di cambio utilizzati per convertire i dati di bilancio delle controllate originariamente espressi in valuta estera potrebbero influenzare in modo negativo i risultati del Gruppo, la posizione finanziaria consolidata e il patrimonio netto consolidato come espressi in Euro nei bilanci consolidati del Gruppo.
Per quanto riguarda le transazioni commerciali, il Gruppo opera con controparti sulle quali preventivamente vengono effettuati controlli di merito. Inoltre il saldo dei crediti viene monitorato nel corso dell'esercizio in modo che l'importo delle esposizioni a perdite non sia significativo. Le perdite su crediti storicamente registrate sono pertanto limitate in rapporto al fatturato e tali da non richiedere apposite coperture e/o assicurazioni. Non ci sono concentrazioni significative di rischio di credito all'interno del Gruppo. Il fondo svalutazione accantonato alla fine del periodo rappresenta circa il 5% del totale crediti commerciali verso terzi. Per un'analisi sullo scaduto dei crediti verso terzi si rimanda a quanto esposto nella relativa nota del Bilancio consolidato.
Per quanto riguarda le garanzie prestate a terzi:
Nel dicembre 2019, in occasione del perfezionamento dell'acquisto delle quote di minoranza di Penta Laser Zhejiang Co., Ltd da parte di Ot-las S.r.l., El.En. S.p.A. ha prestato garanzia a favore del socio venditore per l'eventuale corresponsione del pagamento previsto dalla clausola di earn out di 40 Milioni di Renminbi (circa 5 milioni di Euro) qualora si procedesse ad una IPO della Penta Laser Zhejiang entro i 5 anni dalla data d'acquisto. Tale debito è iscritto nelle passività non correnti.
El.En. spa ha rilasciato nel mese di luglio 2021 una fideiussione a favore di Cutlite Penta Srl sul finanziamento di 11 milioni di euro erogato da Intesa San Paolo.
Nel corso dell'esercizio 2022 Ot-las srl ha rilasciato una garanzia, per un massimo di 25 milioni di dollari, a favore di Penta laser Zhejiang e della sua controllata Cutlite Penta S.r.l. per il pagamento di quanto eventualmente quest'ultima dovesse essere tenuta a corrispondere, in eccesso di quanto pagato dalla compagnia assicurativa, in virtù di sentenza definitiva di condanna al risarcimento del danno con riferimento alla causa pendente negli Stati Uniti avanti la Superior Court of Hartford Complex fascicolo n. X03-HHD-CV17-6084684-S. Inoltre anche la capogruppo El.En. spa ha prestato una garanzia di secondo livello, nel caso in cui la garanzia prestata da Ot-las diventasse operativa e Ot-las risultasse inadempiente.
Nel mese di luglio 2020 Esthelogue Srl ha ottenuto la garanzia da Mediocredito Centrale sul finanziamento di 1,5 milioni di euro erogato da Intesa San Paolo. L'importo garantito ammonta a 1,35 milioni di euro.
Nel mese di luglio 2020 Cutlite Penta Srl ha ottenuto la garanzia da Mediocredito Centrale sul finanziamento di 5 milioni di euro erogato da Intesa San Paolo. L'importo garantito ammonta a 4,5 milioni di euro.
La controllata cinese Penta Laser Zhejiang ha acceso ipoteche per l'ottenimento di linee di credito per un massimo di 125 milioni di RMB, utilizzate al 30 giugno 2023 per 10 milioni di RMB.
La controllata cinese Penta Laser (Wuhan) ha acceso ipoteche per l'ottenimento di una linea di credito per un massimo di 10 milioni di RMB, completamente utilizzata al 30 giugno 2023.
Ha inoltre concesso garanzie alla controllata Penta Laser Zhejiang per 33 milioni di RMB a fronte dei finanziamenti ottenuti da quest'ultima.
Anche la controllata cinese Shenzhen KBF Laser Tech ha acceso ipoteche per l'ottenimento di una linea di credito per un massimo di 10 milioni di RMB, completamente utilizzata al 30 giugno 2023. Ha inoltre ottenuto garanzia dal General manager a fronte di un'altra linea di credito per un massimo di 10 milioni di RMB, completamente utilizzata al 30 giugno 2023.
La controllata ASA S.r.l. ha sottoscritto un contratto di mutuo per finanziare la costruzione del nuovo stabilimento accendendo un'ipoteca per un valore complessivo pari a 4,8 milioni di euro. Nel mese di giugno 2020 la società ha ottenuto la garanzia da Mediocredito Centrale sul finanziamento di 3 milioni di euro ottenuto da Intesa San Paolo. L'importo garantito ammonta a 2,7 milioni di euro.
La controllata tedesca Asclepion ha sottoscritto nel corso del 2018 un contratto di mutuo per finanziare la costruzione del nuovo stabilimento, accendendo un'ipoteca per un valore complessivo pari a 4 milioni di euro.
Per quanto riguarda l'esposizione del Gruppo al rischio di liquidità e tasso di interesse, è opportuno ricordare che la liquidità del Gruppo si mantiene tale da coprire l'indebitamento esistente e quindi da avere una posizione finanziaria netta positiva. Per questo motivo si ritiene che tali rischi siano adeguatamente coperti.
La controllata Cutlite Penta Srl ha stipulato nel corso dell'esercizio un contratto a termine per coprire in parte il rischio sul tasso di interesse su un mutuo.
| Tipologia operazione | Valore nozionale | Fair value |
|---|---|---|
| Interest rate swap | €4.583.333 | € 4.578 |
| Totale | €4.583.333 | € 4.578 |
L'obiettivo della gestione del capitale del Gruppo è garantire che sia mantenuto un basso livello di indebitamento e una corretta struttura patrimoniale a supporto del business e tale da garantire un adeguato rapporto Patrimonio/Indebitamento.
I principali rischi che possono derivare dal cambiamento climatico e dalla transizione verso un modello energetico low carbon sono connessi ad una non corretta gestione delle fonti energetiche ed emissive, rischi legati a modifiche normative/regolamentarie associate alla lotta al cambiamento climatico e rischi fisici. Tra i principali fattori di rischio a cui il Gruppo può essere sottoposto ci sono i crescenti obblighi di reporting sulle emissioni prodotte, le aspettative rispetto all'utilizzo di fonti energetiche a basso impatto e l'incertezza dei segnali di mercato con potenziali variazioni impreviste sui prezzi dell'energia. Da ricordare infine i rischi derivanti dal progressivo cambiamento delle condizioni climatiche e da eventi metereologici estremi che espongono il Gruppo al danneggiamento delle infrastrutture quali fabbricati industriali o impianti e macchinari, piuttosto che a potenziali interruzioni delle forniture essenziali e alla potenziale contrazione della capacità produttiva. A parziale mitigazione di tale rischio la Capogruppo e le controllate italiane hanno stipulato una polizza assicurativa che garantisce sui danni diretti derivanti da eventi atmosferici quali uragani, bufere, tempeste, vento, grandine, inondazioni, alluvioni e terremoti. Tra i rischi di transizione associati al passaggio ad un'economia a basse emissioni di carbonio sono inclusi anche i rischi reputazionali: non intraprendere un processo graduale di decarbonizzazione potrebbe avere impatti negativi sulla reputazione della Società e di conseguenza sui risultati economico-finanziari.
Per un approfondimento in merito, si rimanda alla dichiarazione di carattere non finanziario 2022.
Di seguito è riportato un raffronto del valore contabile e del valore equo per categoria di tutti gli strumenti finanziari del Gruppo.
| Val. contabile | Val. contabile | Val. equo | Val. equo | |
|---|---|---|---|---|
| 30/06/2023 | 31/12/2022 Riesposto |
30/06/2023 | 31/12/2022 Riesposto |
|
| Attività finanziarie | ||||
| Partecipazioni in altre imprese | 1.070.569 | 1.061.819 | 1.070.569 | 1.061.819 |
| Crediti finanziari non correnti | 697.617 | 683.080 | 697.617 | 683.080 |
| Crediti finanziari correnti | 243.717 | 101.234 | 243.717 | 101.234 |
| Titoli e altre attività finanziarie non correnti | 23.594.218 | 23.455.926 | 23.594.218 | 23.455.926 |
| Titoli e altre attività finanziarie correnti | 4.188.435 | 2.311.175 | 4.188.435 | 2.311.175 |
| Disponibilità liquide | 87.939.842 | 162.814.265 | 87.939.842 | 162.814.265 |
| Debiti e passività finanziarie | ||||
| Finanziamenti e altri debiti finanziari non correnti | 34.234.807 | 37.862.252 | 34.234.807 | 37.862.252 |
| Finanziamenti e altri debiti finanziari correnti | 40.346.638 | 45.055.546 | 40.346.638 | 45.055.546 |
Il Gruppo utilizza la seguente gerarchia per determinare e documentare il valore equo degli strumenti finanziari basato su tecniche di valutazione:
Livello 1: prezzi quotati (non rettificati) in un mercato attivo per attività o passività identiche;
Livello 2: altre tecniche per le quali tutti gli input che hanno un effetto significativo sul valore equo registrato sono osservabili, sia direttamente che indirettamente;
Livello 3: tecniche che utilizzano input che hanno un effetto significativo sul valore equo registrato che non si basano su dati di mercato osservabili.
Al 30 giugno 2023, il Gruppo detiene i seguenti titoli valutati al valore equo:
| Livello 1 | Livello 2 | Livello 3 | Totale | |
|---|---|---|---|---|
| Polizze d'investimento | 23.594.218 | 23.594.218 | ||
| Fondi comuni di investimento/Titoli obbligazionari | 4.188.435 | 4.188.435 | ||
| Interest rate swap | 4.578 | |||
| Altre partecipazioni | 1.070.569 | 1.070.569 | ||
| Totale | 4.188.435 | 23.598.796 | 1.070.569 | 28.853.222 |
Numero medio dipendenti
| Personale | Media del periodo |
30/06/2023 | Media del periodo precedente |
31/12/2022 | Variazione | Var. % |
|---|---|---|---|---|---|---|
| Totale | 2.183 | 2.261 | 2.004 | 2.105 | 156 | 7,41% |
Non si segnalano eventi di rilievo avvenuti dopo la chiusura del semestre.
Per Il Consiglio di Amministrazione
L'Amministratore Delegato – Ing. Andrea Cangioli
I sottoscritti Andrea Cangioli, in qualità di Amministratore Delegato ed Enrico Romagnoli, in qualità di Dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari di El.En. S.p.A. attestano, tenuto anche conto di quanto previsto dall'art. 154-bis, commi 3 e 4, del Decreto Legislativo 24 febbraio 1998, n. 58:
l'adeguatezza in relazione alle caratteristiche dell'impresa e
In sede di redazione del bilancio consolidato semestrale abbreviato al 30 giugno 2023, il Gruppo ha rivisto la determinazione presa al 31 dicembre 2022 relativa alla rappresentazione, secondo i principi contabili internazionali, dell'aumento di capitale di Penta Laser Zhejiang sottoscritto tra ottobre e dicembre 2022 da quattro fondi di private equity Cinesi. Nella revisione delle tempistiche del progetto di possibile IPO della divisione taglio su un mercato azionario cinese sono stati nuovamente valutati i possibili effetti delle clausole contrattuali relative agli accordi di ingresso nel capitale dei quattro fondi di private equity, clausole peraltro comuni in operazioni di questo tipo e già esaminate in sede di bilancio al 31 dicembre 2022 con i consulenti legali, contabili e dei revisori legali.
Considerata la presenza di clausole che prevedono la possibilità di esercizio dell'opzione di recesso all'avverarsi di eventi che non sono nel pieno controllo del management del Gruppo in quanto dipendenti anche da fattori esogeni, il Gruppo ha identificato come maggiormente adeguato un approccio contabile modificato rispetto a quello già adottato nel bilancio consolidato chiuso al 31 dicembre 2022 e conseguentemente sono stati riclassificati tra i debiti finanziari gli importi a suo tempo registrati nel patrimonio del gruppo. L'originario approccio scaturiva dalla prevalenza della prassi adottata dalle società cinesi nella contabilizzazione degli aumenti di capitale propedeutici ad IPO e degli effetti delle opzioni di riacquisto usualmente previste in simili circostanze, prassi avallata e richiesta dalla CSRC, l'autorità di controllo sui mercati azionari cinesi.
Per maggiori dettagli si rimanda la paragrafo di Nota integrativa intitolato: Riesposizione dei saldi dell'esercizio precedente in conformità alle disposizioni dello IAS8 paragrafi 41-42
3.1 il bilancio consolidato semestrale abbreviato:
a) è redatto in conformità ai principi contabili internazionali applicabili riconosciuti nella Comunità europea ai sensi del regolamento (CE) n. 1606/2002 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 19 luglio 2002;
b) corrisponde alle risultanze dei libri e delle scritture contabili;
c) è idoneo a fornire una rappresentazione veritiera e corretta della situazione patrimoniale, economica e finanziaria dell'emittente e dell'insieme delle imprese incluse nel consolidamento.
3.2 La relazione intermedia sulla gestione comprende un'analisi attendibile dei riferimenti agli eventi importanti che si sono verificati nei primi sei mesi dell'esercizio e alla loro incidenza sul bilancio semestrale abbreviato, unitamente a una descrizione dei principali rischi e incertezze per i sei mesi restanti dell'esercizio. La relazione intermedia sulla gestione comprende, altresì, un'analisi attendibile delle informazioni sulle operazioni rilevanti con parti correlate.
Calenzano, 12 settembre 2023
L'Amministratore Delegato Il Dirigente Preposto alla redazione dei documenti contabili societari Ing. Andrea Cangioli Dott. Enrico Romagnoli
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