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El.En.

Quarterly Report Sep 13, 2023

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Quarterly Report

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EL.EN. S.P.A.

Sede Legale in Calenzano (FI) – Via Baldanzese n. 17 Capitale sociale sottoscritto e versato: € 2.597.539,49(*) Iscritta presso il Registro delle Imprese di Firenze al n. 03137680488

(*) Alla data di approvazione del presente documento

ORGANI SOCIALI DELLA CAPOGRUPPO

(alla data di approvazione della Relazione finanziaria semestrale al 30 giugno 2023)

Consiglio di Amministrazione

PRESIDENTE Gabriele Clementi

CONSIGLIERI DELEGATI

Barbara Bazzocchi Andrea Cangioli

CONSIGLIERI

Fabia Romagnoli Michele Legnaioli Alberto Pecci Daniela Toccafondi

Collegio Sindacale

PRESIDENTE Carlo Carrera

SINDACI EFFETTIVI

Paolo Caselli Rita Pelagotti

Dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili ai sensi della Legge 262/05

Enrico Romagnoli

Società di revisione

EY S.p.A.

GRUPPO EL.EN.

RELAZIONE INTERMEDIA SULLA GESTIONE

NOTE ESPLICATIVE

1.1. Adozione dei principi contabili internazionali

La relazione finanziaria semestrale al 30 giugno 2023, approvata dal Consiglio di Amministrazione del 12 settembre 2023, redatta in forma consolidata ai sensi dell'art. 154-ter D.Lgs. 24 febbraio 1998 n. 58 (TUF) e successive modifiche e integrazioni, è stata predisposta nel rispetto degli International Financial Reporting Standard (IFRS) emanati dall'International Accounting Standard Board (IASB) e omologati dall'Unione Europea.

Con IFRS si intendono anche gli International Accounting Standards (IAS) tuttora in vigore, nonché tutti i documenti interpretativi emessi dall'International Financial Reporting Interpretations Committee (IFRIC).

Nella presente relazione, redatta in accordo con le disposizioni dello IAS 34 – Bilanci intermedi, sono stati adottati gli stessi principi contabili adottati nella redazione del bilancio consolidato al 31 dicembre 2022 ad eccezione dei principi contabili internazionali entrati in vigore a partire dal 1 gennaio 2023 illustrati nelle Note illustrative – paragrafo "Principi contabili e criteri di valutazione".

Tutti gli importi sono espressi in migliaia di euro, se non diversamente indicato.

1.2. Descrizione delle attività del gruppo

Nata nel 1981 dall'intuizione di un professore universitario e un suo studente, El.En. si è sviluppata negli anni dando vita ad un articolato e dinamico gruppo industriale specializzato nella produzione, ricerca e sviluppo, distribuzione e vendita di sistemi laser.

Il laser, acronimo di "Light Amplification by Stimulated Emission of Radiation" (in italiano "amplificazione di luce mediante emissione stimolata di radiazione") affascinante tecnologia inventata nel 1960, rappresenta il fulcro tecnologico del gruppo. Questa emissione luminosa dalle caratteristiche così particolari (monocromaticità, coerenza, brillanza) ha trovato e sta trovando un numero crescente di applicazioni che hanno dato vita a veri e propri settori industriali e in altri hanno radicalmente cambiato il modo di operare. Telecomunicazioni, sensoristica, stampanti, litografie, numerosi processi nella manifattura industriale, numerose applicazioni medicali ed estetiche hanno potuto beneficiare di innovazioni rese disponibili dalla versatilità, precisione e affidabilità di sistemi laser. E ancora, come il Prof. Gérard Mourou - premio Nobel per la fisica 2018 per l'invenzione della chirped pulse amplification, o CPA, successivamente utilizzata per creare impulsi laser ultracorti ad altissima intensità (terawatt) - ha voluto ricordare durante la sua visita del gennaio 2019 alla sede della nostra Quanta System Spa in Samarate (VA), il bello deve ancora venire "The best is yet to come!". La ricerca scientifica e quella industriale applicata troveranno ancora innovative applicazioni per la tecnologia laser di cui potremo direttamente e indirettamente beneficiare.

Tra le molteplici tipologie di sorgenti e applicazioni laser ad oggi sviluppate, il gruppo si è specializzato nella realizzazione di sistemi per due settori: sistemi laser per la medicina e per l'estetica, che chiamiamo settore Medicale, e sistemi laser per le lavorazioni manifatturiere, che chiamiamo settore Industriale. Ciascuno dei due settori presenta al suo interno svariati segmenti differenziati tra loro per la specifica applicazione del sistema laser e quindi per le specifiche tecnologie sottostanti e per la tipologia dell'utente. Ne segue che l'attività del gruppo, genericamente definita produzione di sorgenti e sistemi laser, presenta al suo interno una notevole varietà di prodotti che servono numerose tipologie di clientela, anche in virtù della presenza globale del gruppo che lo porta ad adeguarsi alle peculiarità che ogni regione del mondo ha nell'adozione delle nostre tecnologie.

Il gruppo ha assunto nel tempo la struttura che lo caratterizza oggi mediante la costituzione di nuove società e l'acquisizione del controllo di altre. Le attività sono condotte da questo articolato gruppo di società che operano nella produzione, ricerca e sviluppo, distribuzione e vendita di sistemi laser. Ad ognuna è affidato un business specifico, a volte riferito ad un singolo mercato geografico, a volte ad una nicchia merceologica particolare, a volte ad un ambito di attività più esteso e trasversale a tecnologie, applicazioni e mercati geografici. L'attività di tutte le società è coordinata dalla capogruppo perché le risorse disponibili permettano di servire al meglio i mercati di riferimento sfruttando la dinamicità e la flessibilità delle singole unità di business senza perdere i vantaggi di una gestione coordinata di alcune risorse.

Nell'ambito dei nostri settori di riferimento, l'ampiezza dell'offerta e la capacità di segmentare taluni mercati per massimizzare la quota complessivamente detenuta dal gruppo, assieme all'opportunità di coinvolgere competenze manageriali in qualità di soci di minoranza, è alla base dell'articolazione societaria del gruppo. La numerosità delle società che ne fanno parte deve essere sempre ricondotta alla lineare suddivisione dell'attività, che individuiamo, anche per finalità di reporting ma soprattutto di indirizzo strategico, come segue:

Associate alla vendita di sistemi sono le attività di service post vendita, indispensabile supporto all'installazione, manutenzione e corretto utilizzo dei nostri sistemi laser e fonte rilevante di ricavi per pezzi di ricambio, consumabili e servizi di assistenza tecnica.

L'articolazione del gruppo in numerose società riflette anche la strategia di distribuzione dei prodotti e di organizzazione delle attività di ricerca e sviluppo e di marketing. El.En. è uno degli aggregatori di maggior successo del nostro mercato, grazie ad una serie di acquisizioni portate a termine negli anni, in particolare nel settore medicale (DEKA, Asclepion, Quanta System ed Asa). Seguendo un approccio peculiare ed originale per il nostro settore ogni società venuta a far parte del gruppo ha mantenuto una propria specifica caratterizzazione per tipologia e segmentazione di prodotto, con marchi e reti di distribuzione indipendenti dalle altre società del gruppo, costituendo una vera e propria business unit. Ciascuna ha inoltre potuto godere della cross fertilization che ogni nucleo di ricerca ha operato sugli altri, rendendo disponibili le proprie tecnologie elettive anche alle altre società del gruppo. Tale strategia, pur presentando una certa complessità di gestione, ha consentito la crescita del gruppo facendone, nella sua articolazione, una tra le più importanti realtà del mercato. Consapevoli della rilevanza che l'approccio multi-marca e multi-R&D ha avuto per la crescita del gruppo, sentiamo allo stesso tempo l'esigenza di rendere sempre più strettamente coordinate tra di loro le attività delle business unit del settore medicale, favorendo sempre più le attività congiunte come la distribuzione italiana, che sotto il nuovo brand "Renaissance" riunisce in una unica organizzazione le preesistenti reti di Deka e Quanta System. Nel 2020 l'integrazione tra reti del gruppo è proseguita: i sistemi laser per applicazioni estetiche di Asclepion sono distribuiti in Italia tramite la rete di Renaissance, rafforzando ulteriormente la sua leadership sul territorio, mentre specularmente, la rete di distribuzione di Asclepion in Germania ha introdotto nel suo portafoglio i sistemi Deka.

La migliore integrazione delle business unit medicali è peraltro uno degli obiettivi del Direttore Generale di El.En. Spa, venuto ad assumere il ruolo, nuovo per la società, a partire dal primo gennaio 2017.

Pur avendo nella tecnologia laser un fattore comune, condividendo numerosi componenti strategici e talune attività a livello di produzione e R&D, i due settori Medicale ed Industriale si rivolgono a mercati molto diversi. Le attività al loro interno sono organizzate in modo da soddisfare le esigenze profondamente diverse della clientela dei due settori. A ciascun mercato corrisponde inoltre una dinamica specifica della domanda e un'aspettativa di crescita legata a fattori chiave diversi.

Per ambedue i settori le previsioni di crescita a medio termine sono positive. Nel settore medicale è in costante aumento la domanda di trattamenti estetici e medicali da parte di una popolazione che tende nella media ad invecchiare e a voler limitare sempre più gli effetti dell'invecchiamento. Aumenta altresì la richiesta di tecnologie in grado di minimizzare i tempi di intervento e degenza in talune operazioni chirurgiche, o di aumentarne l'efficacia riducendone l'impatto sul paziente (mininvasività) ed i costi complessivi. Per il settore industriale i sistemi laser costituiscono uno strumento sempre più indispensabile per le produzioni manifatturiere, mettendo a disposizione tecnologie flessibili ed innovative per le aziende che competono sui mercati internazionali e che vogliono innalzare i loro standard qualitativi e aumentare la produttività. Pur insistendo quindi sul mercato tradizionale della manifattura, i sistemi laser ne costituiscono una componente hi-tech che, grazie alla continua innovazione del prodotto laser e dei processi che i laser permettono di mettere a punto, presenta prospettive di crescita assai interessanti.

La crescita nel settore industriale è attesa grazie agli incrementi di produttività e di qualità dei prodotti, assieme alla grande flessibilità, che le lavorazioni laser apportano in numerosi processi produttivi. Pur facendo riferimento al tradizionale sistema manifatturiero, sia le nostre tecnologie di taglio, che trasformano il prodotto, sia quelle di marcatura, che lo identificano e lo decorano, vanno a intercettare esigenze specifiche che nell'ambito della produzione manifatturiera sono sempre più richieste. A contribuire all'aumento della domanda sono le innovazioni tecnologiche che rendono i prodotti disponibili sempre più facili da utilizzare, produttivi e versatili, ampliando la platea dei potenziali clienti.

Infine, in presenza delle ottime prospettive di crescita dei mercati di riferimento sul medio lungo termine, il gruppo riesce ad acquisire quote di mercato e a creare nuove nicchie applicative grazie all'innovazione. L'ampiezza della gamma di prodotti offerti, la capacità di innovarla continuamente per conformarla alle esigenze del mercato o ancor meglio crearne di nuove, sono i nostri fattori critici di successo. Il Gruppo El.En. ha avuto ed ha la capacità di eccellere in queste attività. La sezione dedicata alle attività di ricerca e sviluppo documenta e testimonia la loro centralità nell'ambito delle attività del gruppo e la grande attenzione che viene posta a dedicare le opportune risorse a quanto occorre a garantire la prosperità del gruppo negli anni a venire.

1.3. Descrizione del gruppo

Al 30 giugno 2023 la struttura del gruppo è la seguente:

* Controllate ** Collegate

1.4. Indicatori alternativi di performance

Il Gruppo El.En. utilizza alcuni indicatori alternativi di performance che non sono indentificati come misure contabili nell'ambito degli IFRS, per consentire una migliore valutazione dell'andamento del Gruppo. Pertanto, il criterio di determinazione applicato dal gruppo potrebbe non essere omogeneo con quello adottato da altri gruppi e il saldo ottenuto potrebbe non essere comparabile con quello determinato da questi ultimi.

Tali indicatori alternativi di performance, determinati in conformità a quanto stabilito dagli Orientamenti sugli indicatori alternativi di performance emessi dall'ESMA/2015/1415 e adottati dalla CONSOB con comunicazione nr. 92543 del 3 dicembre 2015, si riferiscono solo alla performance del periodo contabile oggetto del presente documento e dei periodi posti a confronto.

Il Gruppo utilizza i seguenti indicatori alternativi di performance per valutare l'andamento economico:

  • il valore della produzione: determinato dalla somma dei ricavi, dalla variazione dei prodotti finiti, semilavorati, lavori in corso e capitalizzazioni e altri proventi operativi;
  • il margine di contribuzione lordo: che rappresenta un indicatore della marginalità delle vendite determinato sommando al Valore Aggiunto la voce "Costi per servizi ed oneri operativi";
  • il valore aggiunto: determinato sommando al Margine operativo lordo la voce "Costi del personale";
  • il margine operativo lordo: detto anche "EBITDA", rappresenta un indicatore della performance operativa ed è determinato sommando al Risultato Operativo la voce "Ammortamenti, accantonamenti e svalutazioni";
  • il risultato operativo: detto anche "EBIT" rappresenta la differenza tra i ricavi e gli altri proventi operativi, i costi della produzione, gli altri costi operativi e ammortamenti, accantonamenti e svalutazioni;
  • l'incidenza che le varie voci del conto economico hanno avuto sui ricavi.

Il Gruppo utilizza quali indicatori alternativi di performance per valutare la propria capacità di far fronte ad obbligazioni di natura finanziaria:

  • la posizione finanziaria netta intesa come: disponibilità liquide + titoli iscritti nelle attività correnti + crediti finanziari correnti - debiti e passività finanziarie correnti - debiti finanziari non correnti – altri debiti non correnti (predisposta in linea agli Orientamenti dell'ESMA che a partire dal 5 maggio 2021 hanno modificato i riferimenti contenuti in precedenti comunicazioni della CONSOB, ivi inclusi i riferimenti presenti nella Comunicazione n. DEM/6064293 del 28-7-2006 in materia di posizione finanziaria netta).

1.5. Indicatori di performance

Sono stati individuati i seguenti indicatori di performance allo scopo di fornire informazioni aggiuntive in merito alla struttura patrimoniale, finanziaria e reddituale del gruppo:

30/06/23 30/06/22
Indici di redditività (*):
ROE 17,4% 22,4%
(Utile netto quota gruppo / Capitale Proprio)
ROI 11,2% 12,5%
(Reddito operativo / Totale attivo)
ROS 11,2% 12,7%
(Reddito operativo / Ricavi)
Indici di struttura:
Elasticità degli impieghi 0,76 0,78
(Attività correnti / Totale attivo)
Indebitamento
(Totale Passivo / Totale Attivo)
0,50 0,54
Leverage 1,21 1,23
((Patrimonio netto + Debiti finanziari) / Patrimonio netto )
Current Ratio 1,84 1,73
(Attivo corrente / Passivo corrente)
Copertura passività correnti 1,06 1,07
((Crediti correnti + Disponibilità liquide+Titoli) / Passivo corrente)
Quick ratio 0,32 0,40
((Disponibilità liquide+Titoli) / Passivo corrente)

(*) Per le situazioni infrannuali gli importi economici sono stati annualizzati

Per una più chiara lettura della tabella sopra esposta e in considerazione delle disposizioni in materia di indicatori alternativi di performance riteniamo opportuno indicare la seguente definizione riconducibile ai prospetti di bilancio:

  • Capitale Proprio = Patrimonio Netto di Gruppo – Risultato d'esercizio

1.6. Commento all'andamento della gestione

Il primo semestre del 2023 si chiude per il gruppo con un fatturato consolidato di circa 346 milioni di euro, in aumento del 5,7% rispetto al primo semestre del 2022, con un risultato operativo di 38,9 milioni di euro, in flessione rispetto ai 41,4 milioni del primo semestre del 2022, ed un risultato netto consolidato del gruppo pari a 25,8 milioni di euro contro i 28,4 milioni dell'esercizio precedente.

Con riferimento alla guidance indicata dal gruppo, i risultati semestrali si allineano alle previsioni di crescita del fatturato, ed evidenziano un leggero ritardo rispetto all'obiettivo di confermare il risultato operativo record dell'esercizio precedente. L'andamento del secondo trimestre ha confermato sia gli aspetti positivi che le difficoltà emerse nei primi mesi dell'anno, presentando risultati positivi o largamente positivi in tutti i settori e segmenti con la eccezione del mercato del taglio laser in Cina, alla cui deludente performance è interamente dovuto il ritardo rispetto agli obiettivi.

Nel settore medicale il fatturato semestrale avvicina i 200 milioni di euro e segna una crescita dell'8,5%, un dato di grande rilievo considerando le mutate condizioni economiche al contorno e i risultati straordinari degli anni precedenti con cui ci si confronta. Nel settore è in crescita anche il risultato operativo, in misura leggermente inferiore all'aumento delle vendite per effetto dei maggiori costi operativi, in particolare dell'aumento dei costi commerciali dove viaggi ed eventi fieristici e congressuali sono ormai tornati alla intensità del periodo pre-Covid. Scendendo in maggior dettaglio si nota un andamento particolarmente positivo delle vendite di sistemi per applicazioni chirurgiche e una crescita più contenuta nei sistemi per estetica e terapia, anche per la minor brillantezza di alcuni mercati fondamentali come il Medio Oriente e il Giappone.

Nel settore del taglio l'andamento è stato ancora molto buono per Cutlite Penta e Cutlite do Brasil, in grado nel semestre di espandere il volume di affari sia in Italia che all'estero e di migliorare la redditività rispetto al primo semestre del 2022. I risultati sono stati invece deludenti per le attività cinesi che erano attese in questo anno ad un recupero dopo un 2022 incerto, ma che si trovano a fronteggiare condizioni di mercato sfavorevoli. La prevista ripresa dell'economia cinese dopo l'anno dei lockdown non c'è stata; si è confermato un ambiente ostico per la crescita delle attività economiche, come evidenziato dalla crisi dei colossi del settore immobiliare e dagli stimoli monetari e valutari a cui il governo centrale sta ricorrendo per rinfrancare l'economia. La dinamica del mercato dei sistemi di taglio laser ha invece evidenziato un inasprimento della competitività, con ulteriori riduzioni dei prezzi medi ed una difficoltà per Penta Laser a far valere gli elementi differenzianti che ne avevano consentito il successo negli anni precedenti. Il deciso miglioramento nell'acquisizione ordini registrato all'inizio dell'anno ha comportato sì un buon volume di produzione, ma a prezzi medi tali per cui il punto di break-even si è spostato su livelli più alti di quelli raggiunti. Stiamo lavorando ad un riallineamento della nostra offerta con le più stringenti esigenze del mercato e nel periodo dobbiamo registrare una perdita operativa, al netto della quale il risultato del settore taglio ed anche quello consolidato sarebbero stati decisamente migliori di quelli dell'anno precedente.

Ricordiamo che nel settore industriale ci si attende nel 2023 sul mercato italiano un impatto per i diminuiti benefici per la clientela per gli sgravi fiscali cosiddetti 4.0. I risultati nel nostro Paese si mantengono in crescita grazie soprattutto agli ordini acquisiti lo scorso anno, ma la raccolta ordini si allinea alle previsioni di una domanda meno robusta per effetto dei minori incentivi. Allo stesso tempo stanno migliorando i numeri dell'export grazie alle numerose iniziative intraprese in particolare da Cutlite Penta e Lasit per aumentare la presenza sui mercati internazionali. Ad esempio è in corso a Chicago la fiera Fabtech, l'evento centrale per il mercato delle macchine utensili negli Stati Uniti, con la presenza di Cutlite Penta. Prosegue invece la politica di internazionalizzazione diretta di Lasit, che ha costituito nel 2022 filiali di vendita diretta in Polonia e Spagna, e nel 2023 una nuova società in Germania e si appresta a riprodurre in altri Paesi questo modello che accelera il volume di affari e soprattutto avvicina le attività di Lasit ai clienti, facilitando le attività di customizzazione ed assistenza, decisive nel guadagnare e mantenere i clienti.

Quanto al settore medicale, anche nel secondo trimestre si rileva una crescita del fatturato rispetto al 2022, solida pur se in diminuzione rispetto al primo trimestre. L'entità record del portafoglio ordini è andata normalizzandosi negli ultimi mesi, premessa per il previsto rallentamento della crescita nel secondo semestre e nell'anno. Una crescita rallentata soprattutto dalle incertezze derivanti dal permanere del conflitto in Ucraina, dalle attese di recessione negli USA e nei Paesi europei (attesa confermata per la Germania) e dall'innalzamento dei tassi di interesse che ha reso decisamente più onerosi i finanziamenti necessari per l'acquisto dei nostri beni e quindi più difficile la decisione di acquisto da parte dei nostri clienti.

L'investimento nelle nostre apparecchiature, innovative e capaci di generare reddito per i nostri clienti anche in fasi con condizioni generali dell'economia meno brillanti, rimane comunque attraente, ma è chiaro che specialmente in questa fase di transizione da una economia a tassi zero e inflazione zero a una condizione più "normale", l'impatto dei mutati termini di acquisto costituisce un ostacolo psicologico ed economico più difficile da superare.

Il quadro economico generale nelle aree in cui operiamo nel mondo occidentale non si discosta da quello prefigurato nel formulare le previsioni di andamento dell'esercizio. Si prevedevano condizioni incerte e possibilità di scivolare in una fase riflessiva, con una minor esplosività della domanda, pur nell'ambito di un andamento positivo. Diversa la situazione cinese dove il quadro attuale è assai meno positivo di quello prefigurato, con l'azione politica in difficoltà nel far uscire l'economia dalle problematiche creatisi con l'isolamento provocato dai lockdown e dalle ambizioni territoriali che hanno reso la Cina un partner commerciale con cui è in pratica più difficile lavorare nel breve e che presenta profili di rischio nella affidabilità a medio termine.

Le problematiche che incombono sulle attività economiche in questa fase, la guerra in Ucraina, il crescente isolamento della Cina nei rapporti internazionali, l'inflazione e la politica monetaria fortemente restrittiva generano uno stato di incertezza di cui le nostre attività potrebbero risentire per la mancata fiducia nelle prospettive di breve dell'economia da parte degli operatori economici in generale.

Ci opponiamo e cerchiamo di prevenire le possibili difficoltà di mercato intensificando le nostra attività di ricerca e sviluppo per il rilascio di nuovi prodotti, confermando l'innovazione nella gamma di prodotti offerti al mercato come la nostra arma competitiva più incisiva, a fronte di mercati di sbocco che, pur in condizioni generali non brillanti, si sono nelle varie discipline coperte sempre dimostrati ampiamente ricettivi davanti a novità che offrano evidenti e tangibili vantaggi in termini applicativi.

Le attività di ricerca e sviluppo costituiscono il fulcro della capacità innovativa del gruppo. Il gruppo svolge ricerca di base ed applicata, finalizzate alla ideazione e realizzazione di nuovi prodotti e di nuove metodologie applicative. Alla base della innovazione stanno le capacità tecniche in tutte le discipline necessarie alla realizzazione di un sistema complesso come un sistema laser, ma anche l'accurata e sistematica analisi della interazione tra i raggi laser e il corpo umano o i materiali da lavorare. Il gruppo El.En. si caratterizza per una profonda stratificazione di competenze che gli consente di mantenere una elevatissima produttività delle proprie attività di ricerca, in termini di nuovi sistemi rilasciati per la vendita ogni anno. L'ampia sezione dedicata a questa attività illustra in dettaglio gli avanzamenti della pipeline di progetti e le innovazioni nelle tecnologie sottostanti.

Quanto ai nuovi prodotti, ha coronato le attività del periodo il lancio della serie PRO da parte di Deka, con tre flagship devices Again, Red Touch e Onda, presentate nella versione PRO innovata profondamente nelle specifiche tecniche e nella ergonomia in occasione del congresso mondiale di Dermatologia tenuto a Singapore all'inizio di luglio (per maggiori dettagli si veda il comunicato stampa del 3 Luglio 2023).

Quanto ai nostri specifici mercati di riferimento, continuiamo a confidare sul loro sviluppo, sia nel breve che nel medio termine. Il nostro gruppo si mantiene proattivo nel contribuire alla innovazione tecnologica ed applicativa che è stata ed è alla base dello sviluppo dei nostri mercati e della nostra attività, e confida sulle proprie capacità per proseguire il suo costante cammino di crescita.

Nel corso del semestre sono proseguite le attività svolte in ambito di sostenibilità da parte del Gruppo, peraltro ricomprese tra gli indicatori di performance per i compensi della Direzione. È stato approvato dal CdA di El.En. S.p.A. il Piano quinquennale 2023-2027 che identifica attività ed obiettivi di sostenibilità specifici e misurabili. I temi principali all'interno del Piano sono la lotta ai cambiamenti climatici, l'economia circolare, la promozione di una catena di fornitura responsabile, la valorizzazione delle persone e il contributo alla comunità a conferma dell'impegno continuo per uno sviluppo sostenibile e di come la responsabilità ambientale e sociale siano sempre più parte integrante del modello di business del Gruppo.

Nel corso del semestre si è assistito a un consistente impiego della liquidità detenuta dal gruppo, principalmente nella espansione del capitale circolante netto. Va ricordato al riguardo che gli eccellenti risultati conseguiti negli ultimi semestri sono stati raggiunti oltre che per l'eccellenza dell'offerta del gruppo sul mercato, grazie anche ad una potenza finanziaria, accumulata e non dispersa né distribuita negli anni passati, che ha consentito nella prolungata fase di crisi delle forniture e dell'aumento dei tassi di interesse, di servire adeguatamente il mercato, sia pure con una sensibile dilatazione del capitale circolante che però si ridurrà con la normalizzazione della catena di fornitura. Quanto al periodo in analisi, la dinamica degli acquisti di componenti, stagionalmente più pesata in apertura di esercizio per assicurare la fluidità nel rendere disponibili alla vendita volumi di produzione crescenti, e quella dei pagamenti ai fornitori che in questa fase si mantengono sempre molto brevi per assicurare la tempestività delle consegne hanno determinato una dinamica sfavorevole della posizione finanziaria netta, al cui assottigliamento nel periodo hanno contribuito anche la distribuzione di dividendi per circa 18,9 milioni di euro e investimenti per circa 8,5 milioni. La dinamica della gestione del circolante e dei flussi di cassa, già migliorata nel secondo trimestre rispetto al primo, è destinata nel secondo semestre ad invertire la tendenza del primo e a tornare a generare cassa e aumentare la posizione finanziaria netta consolidata. Quanto invece al valore assoluto, iniziale e finale, della posizione finanziaria netta, esso risulta influenzato, con una diminuzione di 13,2 milioni circa dalla riesposizione dei saldi illustrata negli appositi paragrafi.

La tabella seguente illustra la suddivisione del fatturato nei primi sei mesi del 2023 tra i settori di attività del gruppo, confrontata con l'analoga suddivisione per il medesimo periodo dello scorso esercizio.

30/06/2023 Inc % 30/06/2022 Inc % Var. %
Medicale 198.505 57,43% 182.936 55,95% 8,51%
Industriale 147.120 42,57% 144.038 44,05% 2,14%
Totale fatturato 345.625 100,00% 326.975 100,00% 5,70%

La crescita complessiva supera il 5%, più marcata nel settore medicale.

Dal punto di vista della distribuzione geografica del fatturato, l'andamento del periodo è illustrato dalla seguente tabella:

30/06/2023 Inc % 30/06/2022 Inc % Var. %
Italia 80.836 23,39% 65.906 20,16% 22,65%
Europa 75.226 21,77% 69.180 21,16% 8,74%
Resto del Mondo 189.563 54,85% 191.888 58,69% -1,21%
Totale fatturato 345.625 100,00% 326.975 100,00% 5,70%

Settore medicale

30/6/2023 Inc % 30/6/2022 Inc % Var. %
Italia 18.402 9,27% 17.897 9,78% 2,82%
Europa 58.365 29,40% 53.749 29,38% 8,59%
Resto del Mondo 121.737 61,33% 111.291 60,84% 9,39%
Totale fatturato 198.505 100,00% 182.936 100,00% 8,51%

Settore industriale

30/6/2023 Inc % 30/6/2022 Inc % Var. %
Italia 62.434 42,44% 48.009 33,33% 30,05%
Europa 16.861 11,46% 15.432 10,71% 9,26%
Resto del Mondo 67.826 46,10% 80.597 55,96% -15,85%
Totale fatturato 147.120 100,00% 144.038 100,00% 2,14%

L'andamento delle vendite per macro area geografica per i due settori evidenzia per il settore medicale il miglior andamento complessivo, specialmente nei mercati esteri, mentre nel settore industriale l'ottimo andamento delle vendite in Italia ed in Europa si contrappone al rallentamento nel resto del mondo per effetto delle minori vendite registrate nel settore taglio dalle società cinesi (-23%).

All'interno del settore dei sistemi medicali ed estetici, che rappresenta più del 57% circa del fatturato del gruppo, l'andamento delle vendite nei vari segmenti è illustrato dalla seguente tabella:

30/06/2023 Inc % 30/06/2022 Inc % Var. %
Estetica 113.874 57,37% 110.979 60,67% 2,61%
Chirurgia 38.482 19,39% 30.053 16,43% 28,05%
Terapia 8.102 4,08% 7.931 4,34% 2,15%
Altri 1.366 0,69% 693 0,38% 97,04%
Totale sistemi medicali 161.824 81,52% 149.656 81,81% 8,13%
Service medicale 36.681 18,48% 33.280 18,19% 10,22%
Totale Medicale 198.505 100,00% 182.936 100,00% 8,51%

Il fatturato nel settore medicale si mantiene in crescita in tutti segmenti.

Spicca l'eccellente risultato nelle vendite di sistemi per applicazioni chirurgiche che avvicina il 30% di crescita, in linea con le previsioni e con il progressivo recupero dopo il rallentamento, più marcato degli altri segmenti, nel periodo del Covid. In crescita anche la terapia e l'estetica, in rapidissima espansione il segmento residuale "Altri" grazie soprattutto a un ritorno di interesse sui sistemi per odontoiatria. Il fatturato per servizi post vendita e consumabili segna una crescita superiore al fatturato per sistemi, grazie all'aumento della base installata che comporta fisiologicamente un maggior volume di assistenza tecnica sui sistemi e di utilizzo di consumabili, soprattutto in urologia dove ogni intervento necessita di una fibra ottica. Il fatturato per fibre ottiche chirurgiche rappresenta una quota significativa del fatturato per service medicale.

Scendendo nel dettaglio dei segmenti applicativi più rilevanti, tra i sistemi per applicazioni estetiche hanno registrato una crescita rilevante quelli a CO2 ed Erbio per il ringiovanimento della pelle con trattamenti ablativi (i sistemi Punto di Deka, Dermablate di Asclepion, Tetra e Helix sempre di Deka dedicati al mercato nordamericano) e i sistemi con emissioni di impulsi laser di nano e picosecondi destinati alla rimozione di tatuaggi ma soprattutto al trattamento antiaging di toning delle pelli orientali (i sistemi Discovery Pico e Chrome di Quanta System, Studio di Deka, Picostar e Rubystar di Asclepion). Nelle applicazioni chirurgiche i sistemi per urologia rappresentano la quota di fatturato più rilevante (circa il 75% del segmento) e contribuiscono in maniera determinante alla rapida crescita del semestre, grazie soprattutto ai sistemi Fiber Dust di Quanta. Prosegue anche la fase di ottimi risultati nelle vendite dei sistemi a CO2 per otorinolaringoiatria e ginecologia, in termini percentuali superiore alla media del segmento.

Per il settore delle applicazioni industriali la tabella esposta di seguito illustra il dettaglio del fatturato secondo i segmenti di mercato su cui il gruppo opera.

30/06/2023 Inc % 30/06/2022 Inc % Var. %
Taglio 121.740 82,75% 122.064 84,74% -0,27%
Marcatura 14.460 9,83% 10.836 7,52% 33,45%
Sorgenti 2.190 1,49% 2.050 1,42% 6,81%
Restauro 319 0,22% 272 0,19% 17,51%
Totale sistemi industriali 138.709 94,28% 135.222 93,88% 2,58%
Service industriale 8.412 5,72% 8.817 6,12% -4,59%
Totale Industriale 147.120 100,00% 144.038 100,00% 2,14%

La crescita del fatturato del settore industriale si aggira intorno al 2%.

Dopo anni di progressiva e rapida crescita che lo hanno portato a costituire quasi l'85% delle vendite del settore industriale, il settore del taglio mantiene costante il proprio volume di affari nel primo semestre del 2023 rispetto al 2022. Questa stabilità scaturisce in realtà da due risultati profondamente diversi: ancora brillante e in rapidissima crescita con Cutlite Penta sui mercati occidentali, Italia, Europa e Stati Uniti e in frenata sul territorio cinese, che rappresenta circa la metà delle vendite del gruppo nel settore, dove si è registrato un calo del fatturato nell'ordine del 20%. Nel prosieguo dell'esercizio Cutlite Penta continuerà a beneficiare di una fase favorevole, con ottimi risultati, senza poter però mantenere questo tasso di crescita rispetto al 2022, mentre le difficoltà sul mercato cinese non permettono in questo momento di contare su un veloce recupero dei risultati in quell'area.

Continua ad essere sostenuta la crescita nella marcatura laser, superiore al 33% nel semestre, grazie all'ottimo andamento sia di Lasit nella marcatura per identificazione con sorgenti a stato solido, sia di Ot-las per decorazione e lavorazioni speciali con sorgenti laser a CO2. Significativo è l'impegno di Lasit nella internazionalizzazione della sua struttura di vendita, con la creazione di filiali di vendita dirette in Polonia, Spagna e Germania, quest'ultima costituita nel corso del 2023. Peraltro l'avviamento delle filiali comporta un appesantimento delle spese, che potrà essere assorbito con l'ulteriore importante crescita di fatturato prevista dalle attività gestite da Lasit.

Il fatturato nelle sorgenti industriali è sostanzialmente stabile, mentre la riduzione dei ricavi per servizi post vendita e consumabili è dovuta per lo più al rallentamento del mercato sul territorio cinese.

Molto soddisfacente è stato l'andamento dei ricavi nel settore del restauro, fiore all'occhiello del gruppo che in questo campo mette le sue eccellenze tecnologiche a disposizione della conservazione del patrimonio artistico di tutto il mondo. In questi mesi abbiamo contribuito a lavori di grande risonanza e importanza a livello internazionale, come il restauro della Cattedrale di Notre Dame a Parigi e la pulitura delle tombe rupestri nell'area di Tabuk in Arabia Saudita. In questa relazione vogliamo però dare maggior risalto a un lavoro che riguarda direttamente la nostra comunità locale, due opere che oltre al valore artistico hanno avuto ed hanno per Firenze un grande significato simbolico e storico. Le dorature della statua della Giuditta di Donatello, simbolo dell'autonomia della Repubblica Fiorentina e della vittoria del popolo sui tiranni e quelle delle iscrizioni sul basamento della statua equestre di Cosimo I del Giambologna, simbolo invece del potere dei Medici sulla città, sono state liberate dalla patina che le aveva occultate e sono state rese nuovamente visibili, intatte nella loro originaria brillantezza, a tutti i visitatori di Piazza della Signoria.

Di seguito un'immagine del restauro della statua della Giuditta di Donatello, eseguito con il Laser Eos 1000 LQS.

1.7. Conto economico consolidato al 30 giugno 2023

Esponiamo qui di seguito il conto economico consolidato riclassificato per il periodo chiuso al 30 giugno 2023, comparato con l'analogo periodo del precedente esercizio.

Conto Economico 30/06/2023 Inc % 30/06/2022 Inc % Var. %
Ricavi delle vendite e delle prestazioni 345.625 100,0% 326.975 100,0% 5,70%
Variazione prodotti finiti, semilavorati, lavori in corso e
capitalizzazioni
15.940 4,6% 9.734 3,0% 63,77%
Altri proventi operativi 3.625 1,0% 2.981 0,9% 21,59%
Valore della produzione 365.191 105,7% 339.690 103,9% 7,51%
Costi per acquisti di merce 211.655 61,2% 218.320 66,8% -3,05%
Variazione materie prime (10.436) -3,0% (29.450) -9,0% -64,56%
Altri servizi diretti 32.499 9,4% 28.964 8,9% 12,20%
Margine di contribuzione lordo 131.473 38,0% 121.855 37,3% 7,89%
Costi per servizi ed oneri operativi 30.622 8,9% 27.646 8,5% 10,76%
Valore aggiunto 100.851 29,2% 94.209 28,8% 7,05%
Costo del personale 55.197 16,0% 46.982 14,4% 17,49%
Margine operativo lordo 45.654 13,2% 47.227 14,4% -3,33%
Ammortamenti, accantonamenti e svalutazioni 6.780 2,0% 5.836 1,8% 16,17%
Risultato operativo 38.874 11,2% 41.391 12,7% -6,08%
Gestione finanziaria (1.028) -0,3% 255 0,1%
Quota del risultato delle società collegate (5) 0,0% 7 0,0%
Risultato prima delle imposte 37.842 10,9% 41.653 12,7% -9,15%
Imposte sul reddito 10.991 3,2% 11.011 3,4% -0,18%
Risultato di periodo 26.851 7,8% 30.641 9,4% -12,37%
Risultato di Terzi 1.075 0,3% 2.219 0,7% -51,54%
Risultato netto di Gruppo 25.776 7,5% 28.422 8,7% -9,31%

Il margine di contribuzione si attesta a 131.473 mila euro, in aumento del 7,9% circa rispetto ai 121.855 mila euro del 30 giugno 2022. L'aumento è superiore a quello del fatturato grazie al recupero nella marginalità delle vendite, dal 37,3% al 38%.

La marginalità delle vendite ha registrato un leggero miglioramento nel settore medicale, soprattutto per un miglior mix dei prodotti venduti, ma anche grazie agli aumenti di prezzo che hanno permesso di mitigare i maggiori costi per i materiali. Ha subito invece un calo la marginalità delle vendite del settore industriale, soprattutto per effetto delle difficoltà sul mercato cinese reso progressivamente più competitivo dalla crisi del 2022 dalla quale stenta ad uscire.

I costi per servizi ed oneri operativi sono pari a 30.622 mila euro in aumento rispetto ai 27.646 mila euro del 30 giugno 2022 con una incidenza sul fatturato che aumenta appena, dall'8,5% all'8,9%. Ad aumentare la propria incidenza sul fatturato sono essenzialmente le spese commerciali, in particolare quelle per l'intensa attività di partecipazione a fiere e congressi, che ha interessato nel semestre le nostre società sia nel settore medicale che in quello industriale. Contribuiscono all'aumento di tali costi i costi figurativi per piani di stock option a favore degli amministratori, che assommano nel primo semestre 2023 a circa 146 mila euro e che non erano presenti nel 2022.

Il costo per il personale, pari a 55.197 mila euro, è in aumento rispetto ai 46.982 mila euro del 30 giugno 2022, con l'incidenza sul fatturato in aumento dal 14,4% nel 2022 al 16% nel 2023. Contribuiscono all'aumento dei costi del personale i costi figurativi per piani di stock option o assegnazioni di azioni ai dipendenti, che assommano nel primo semestre 2023 a circa 1.589 mila euro contro i 456 mila euro del primo semestre 2022.

Al 30 giugno 2023 i dipendenti del gruppo sono 2.261, in aumento rispetto ai 2.105 del 31 dicembre 2022. Per la maggior parte l'aumento deriva dal personale della neo acquisita KBF di Shenzhen, non compreso nei totali di dicembre. Le altre nuove assunzioni hanno interessato soprattutto Asclepion in Germania e Quanta System a Samarate.

Una parte considerevole delle spese del personale confluisce nelle spese di ricerca e sviluppo, per le quali il Gruppo percepisce anche contributi e rimborsi spese a fronte di specifici contratti sottoscritti con gli enti preposti.

Il Margine Operativo Lordo (EBITDA) risulta pari a 45.654 mila euro, in diminuzione del 3,3% rispetto ai 47.227 mila euro del 30 giugno 2022. L'incidenza sul fatturato diminuisce (14,4% nel 2022, 13,2% nel 2023).

I costi per ammortamenti e accantonamenti segnano un aumento, passando dai 5.836 mila euro del 30 giugno 2022 ai 6.780 mila euro del 30 giugno 2023 e la loro incidenza sul fatturato rimane sostanzialmente invariata intorno al 2%.

Il risultato operativo segna quindi un saldo positivo di 38.874 mila euro, in diminuzione rispetto ai 41.391 mila euro del primo semestre 2022, con un'incidenza sul fatturato in diminuzione dal 12,7 all'11,2%. L'impatto dei costi non monetari derivanti da assegnazioni di stock option o azioni a collaboratori e dipendenti è stato pari a 1.736 mila euro nel primo semestre 2023 contro i 456 mila euro del 2022.

La gestione finanziaria segna una perdita di 1.028 mila euro rispetto all'utile di 255 mila euro registrato nell'analogo periodo dello scorso esercizio, dovuta alle perdite su cambi provocate dal brusco indebolimento registrato nel periodo dalla valuta americana e agli interessi stanziati sulla passività virtuale introdotta in Penta Laser Zhejiang al 31 dicembre 2022 come esposto negli appositi paragrafi.

Il risultato ante imposte presenta un saldo positivo pari a 37.842 mila euro, inferiore ai 41.653 mila euro del 30 giugno 2022.

Il carico fiscale del periodo mostra un onere complessivo pari a 11 milioni di euro: le imposte di competenza del semestre sono state conteggiate sulla base della miglior stima delle aliquote fiscali attese per l'anno 2023.

Il tax rate di periodo è pari al 29,1% circa, in aumento rispetto al 26,4% dell'analogo periodo dello scorso esercizio.

Il primo semestre si chiude con un risultato netto di competenza del Gruppo di 25.776 mila euro rispetto ai 28.422 mila euro del 30 giugno 2022.

1.8. Stato patrimoniale consolidato e posizione finanziaria netta al 30 giugno 2023

Lo stato patrimoniale riclassificato che riportiamo di seguito consente una valutazione comparativa con quello del precedente esercizio.

Stato Patrimoniale 30/06/2023 31/12/2022 Variazione
riesposto
Immobilizzazioni immateriali 12.839 13.898 -1.059
Immobilizzazioni materiali 112.512 113.086 -575
Partecipazioni 2.978 2.082 896
Attività per imposte anticipate 13.649 12.421 1.228
Altre attività non correnti 24.293 24.299 -6
Attività non correnti 166.269 165.786 483
Rimanenze 225.817 202.900 22.917
Crediti commerciali 176.486 168.499 7.986
Crediti tributari 15.943 16.334 -391
Altri crediti 20.266 17.245 3.021
Titoli 4.188 2.311 1.877
Disponibilità liquide 87.940 162.814 -74.874
Attività correnti 530.641 570.105 -39.464
Totale attivo 696.910 735.891 -38.980
Capitale sociale 2.598 2.595 3
Sovrapprezzo azioni 47.200 46.928 272
Azioni proprie -469 -469 0
Altre riserve 107.151 95.304 11.848
Utili/(perdite) a nuovo 138.606 113.717 24.888
Utile/(perdita) di periodo 25.776 55.111 -29.335
Patrimonio netto di gruppo 320.862 313.186 7.676
Patrimonio netto di terzi 29.054 30.269 -1.215
Patrimonio netto totale 349.915 343.455 6.461
Benefici successivi alla cess.del rapp di lav. (TFR) 4.476 4.099 377
Passività fiscali per imposte differite 3.236 3.242 -6
Fondi rischi e oneri 9.595 10.736 -1.141
Debiti e passività finanziarie 34.235 37.862 -3.627
Altre passività non correnti 7.573 6.884 689
Passività non correnti 59.114 62.824 -3.709
Debiti finanziari 40.347 45.056 -4.709
Debiti commerciali 146.146 170.863 -24.718
Debiti per imposte sul reddito 5.750 8.151 -2.401
Altri debiti correnti 95.638 105.543 -9.904
Passività correnti 287.881 329.612 -41.732
Totale passivo e Patrimonio netto 696.910 735.891 -38.980
Posizione finanziaria netta 30/06/2023 31/12/2022
Riesposto
A Disponibilità liquide 87.940 162.814
B Mezzi equivalenti a disponibilità liquide - -
C Altre attività finanziarie correnti 4.371 2.351
D Liquidità (A + B + C) 92.310 165.165
E Debito finanziario corrente (37.333) (41.050)
F Parte corrente del debito finanziario non corrente (3.014) (4.005)
G Indebitamento finanziario corrente (E + F) (40.347) (45.056)
H Posizione finanziaria netta corrente (D + G) 51.964 120.110
I Debito finanziario non corrente (23.678) (27.632)
J Strumenti di debito (10.556) (10.230)
K Debiti commerciali e altri debiti non correnti (7.573) (6.884)
L Indebitamento finanziario non corrente (I + J + K) (41.808) (44.747)
M Posizione finanziaria netta (H + L) 10.156 75.363

Al netto della riesposizione dei saldi di cui al relativo paragrafo di questa relazione, la posizione finanziaria netta ha registrato nel semestre una diminuzione di circa 65,2 milioni passando dai 75,4 milioni del 31 dicembre 2022 ai 43,3 del 31 marzo 2023 ed attestandosi ai 10,2 milioni in chiusura del primo semestre del 2023. Senza considerare la riesposizione la posizione finanziaria netta sarebbe passata dagli 88,5 del dicembre 2022 ai 22,9 milioni del giugno 2023.

La fase di consistente assorbimento di capitale circolante da parte delle attività operative del gruppo prosegue ma segna nel secondo trimestre un rallentamento che dovrebbe preludere all'inversione prevista per la seconda metà dell'anno. Come rappresentato nel grafico seguente, l'espansione del capitale circolante ha assorbito liquidità per 58,8 milioni nel semestre (di cui 26,5 nel primo trimestre), mentre la variazione delle partite degli acconti a clienti e fornitori e debiti e crediti tributari ha assorbito nei 6 mesi altri 14,9 milioni (16,9 nel primo trimestre). Gli investimenti fissi sono stati pari a 8,5 milioni, in calo rispetto all'andamento dell'anno precedente, secondo le previsioni. Con 18,9 milioni il pagamento di dividendi costituisce un impiego di natura annuale che impatta sul secondo trimestre. Il consistente contributo dei flussi della redditività corrente, 27,8 milioni nel semestre, non ha potuto limitare l'assorbimento di cassa determinato dalle voci appena commentate. Il mantenimento di una buona redditività corrente, l'inversione di tendenza sull'espansione del circolante e la assenza di dividendi da pagare dovrebbero consentire un netto miglioramento della posizione finanziaria netta in chiusura di esercizio.

* Nopat =Ebit-Imposte

** AMAC= Ammortamenti, Accantonamenti e Svalutazioni

*** CCN= Capitale Circolante Netto

Nelle variazioni del capitale circolante si rileva un aumento di circa il 10% della consistenza complessiva delle rimanenze rispetto alla chiusura di esercizio, come effetto dell'aumentato volume di produzione, dell'atteso ulteriore aumento della produzione, e, in alcuni casi, degli acquisti messi in atto in previsione di aumenti dei volumi di vendita che si sono poi rivelati meno consistenti del previsto. Quanto ai crediti commerciali l'aumento del 5% è assolutamente fisiologico, mentre determinante per l'assorbimento di cassa è stata la riduzione di circa il 15% dei debiti verso fornitori, che rivela la necessità del gruppo di curare con grande attenzione i rapporti con la catena di fornitura per assicurarsi la continuità e tempestività del flusso di materiali per la produzione, che in questi ultimi due anni è stata tutt'altro che scontata. È diminuita nel semestre l'entità degli acconti ricevuti da clienti, una prassi che riguarda quasi esclusivamente il mercato cinese del taglio laser e quello italiano, in corrispondenza della chiusura di esercizio per assicurarsi l'attribuzione dei contributi ex 4.0 nell'esercizio successivo.

Gli investimenti fissi tecnici nel periodo hanno riguardato la realizzazione e l'attrezzaggio di nuovi stabilimenti e il riadattamento di quelli esistenti a nuove esigenze operative, per un importo di 4,1 milioni, ed investimenti in attrezzature e impianti vari per 3,3 milioni. Tra questi i più significativi in termini di consistenza sono stati il completamento del nuovo stabilimento di Wuhan, dove la produzione si è trasferita da un immobile in locazione e le migliorie apportate agli immobili di Samarate da parte di quanta System e di Calenzano da parte di El.En..

Inoltre, 800 mila euro circa sono stati investiti dalla Penta Zhejiang nella iniziale quota di partecipazione al 35% del capitale della Zhejiang Monochr Ltd, una società assimilabile a un consorzio creato sotto l'egida della regione con altre aziende locali per favorire il lavoro congiunto di ricerca per gli sviluppi tecnologici nel settore delle applicazioni industriali del laser. Un investimento contabilizzato nelle attività finanziarie, ma di fatto un investimento in ricerca e sviluppo, dato che la regione dello Zhejiang sosterrà con importanti fondi le attività di Monochr, e in qualità di leader tecnico di riferimento potremo partecipare attivamente alla definizione dei programmi di lavoro, ai lavori e beneficiare dei risultati. Questo investimento rappresenta la determinazione del gruppo nel dedicarsi alle attività fondanti per lo sviluppo dei nostri business.

Si segnala che il saldo dei depositi bancari e postali delle società cinesi comprende circa 8,5 milioni di euro di depositi vincolati fino alla data di scadenza di alcuni pagamenti a fornitori a fronte dell'emissione di effetti bancari.

Ricordiamo inoltre che per un totale di 22 milioni di euro circa la liquidità è stata negli anni investita in strumenti finanziari di tipo assicurativo che per la loro natura richiedono di essere iscritti tra le attività finanziarie non correnti. Sono titolari di questa tipologia di investimento della liquidità El.En. Spa per 11,5 milioni, Quanta System per 2,5 milioni di euro e Deka Mela per 8,0 milioni di euro. Trattandosi di investimenti di liquidità a medio termine, questi importi non fanno parte della posizione finanziaria netta. Alla fine del periodo il fair value totale degli investimenti è pari a 23,6 milioni di euro.

1.9. Andamento delle società del gruppo

El.En. S.p.A. controlla un gruppo di società operanti nel medesimo macro settore laser, ciascuna delle quali si dedica a una nicchia applicativa con una particolare funzione sul mercato.

La seguente tabella sintetizza l'andamento della capogruppo El.En. S.p.A. e delle sue controllate. Seguono brevi note esplicative sull'attività delle singole società ed un commento sui risultati della prima metà dell'esercizio 2023.

Fatturato Fatturato Variazione Risultato
operativo
Risultato
operativo
Risultato di
periodo
Risultato di
periodo
30/06/2023 30/06/2022 30/06/2023 30/06/2022 30/06/2023 30/06/2022
El.En. S.p.A. 72.149 73.734 -2,15% 10.880 13.117 20.790 20.924
Ot-Las S.r.l. 2.742 1.954 40,33% 26 (22) (285) (37)
Deka Mela S.r.l. 37.690 37.421 0,72% 3.960 3.445 3.613 3.082
Esthelogue S.r.l. 7.556 7.806 -3,20% 181 384 141 334
Deka Sarl 2.966 2.331 27,24% 262 96 262 96
Lasit S.p.A. 11.879 9.631 23,34% 1.032 660 309 461
Quanta System S.p.A. 76.374 63.421 20,42% 16.351 13.996 11.876 10.957
Asclepion GmbH 35.976 27.818 29,33% 3.740 2.803 2.501 1.729
ASA S.r.l. 8.131 7.994 1,71% 1.500 2.339 1.050 1.729
BRCT Inc. - - 0,00% (5) (5) (12) (12)
With Us Co., Ltd 6.314 10.366 -39,09% 101 (840) 8 (699)
Cutlite do Brasil Ltda 4.533 4.456 1,73% 551 653 670 834
Pharmonia S.r.l. - - 0,00% (4) (3) (4) (2)
Deka Japan Co., Ltd 615 1.584 -61,17% (19) 219 3 119
Penta Laser Zhejiang Co., Ltd(*) 55.370 71.959 -23,06% (4.458) 2.740 (4.236) 2.749
Merit Due S.r.l. 39 37 5,41% 17 16 12 12
Cutlite Penta S.r.l. 70.090 56.183 24,75% 5.140 3.081 3.403 2.137
Galli Giovanni & C. S.r.l. 593 634 -6,47% 84 130 53 86
Lasit Laser Polska 970 648 49,69% (24) (275) 7 (297)
Lasit Laser Iberica, S.L. 206 - 0,00% (54) - (54) -
Lasit Laser Deutschland GmbH 10 - 0,00% (43) - (43) -
HL S.r.l. - - 0,00% (3) - (3) -

(*) dati da subconsolidato Cina che comprende i risultati delle società: Penta Laser Zhejiang Co., Ltd, Penta Laser (Wuhan) Co., Ltd, Penta Laser Technology (Shangdong) Co., Ltd. e Shenzhen KBF Laser Tech Co., Ltd.

El.En. S.p.A.

La capogruppo El.En. S.p.A. svolge attività di sviluppo, progettazione, produzione e vendita di sorgenti e sistemi laser destinati alla vendita ed utilizzo su due principali mercati: il mercato medicale/estetico ed il mercato industriale. Nei due settori essa eroga inoltre una serie di servizi post vendita, fornendo alla clientela assistenza tecnica, ricambistica e consulenza.

El.En. S.p.A. ha perseguito sin dalla sua costituzione una strategia di espansione mediante la formazione di un gruppo industriale, costituendo o acquisendo numerose società che ne sono divenute partner commerciali su specifici mercati merceologici o geografici. Le attività delle società del gruppo vengono coordinate definendo i rapporti di fornitura, selezionando e controllando il management, stabilendo partnership nella ricerca e sviluppo e finanziandole sia in conto capitale che con finanziamenti onerosi o mediante l'estensione del credito di fornitura.

L'attività di coordinamento gioca un ruolo rilevante, anche in virtù del fatto che la maggior parte del fatturato di El.En. è sviluppato nei confronti delle controllate in qualità di clienti e coinvolge l'impegno di importanti risorse manageriali e finanziarie. Una parte considerevole delle risorse della società sono allocate a sostegno delle attività del gruppo.

Le attività di El.En. S.p.A., come nei precedenti esercizi, si sono svolte nella sede di Calenzano (FI) e nell'unità locale di Castellammare di Stabia (NA).

Il formidabile sviluppo del fatturato registrato negli ultimi due anni ha conosciuto nel primo semestre del 2023 una pausa. La flessione delle vendite rispetto al primo semestre del 2022 deriva in maniera prevalente dalle minori vendite di sistemi laser per epilazione a un importante cliente attivo sul mercato europeo, e al minor assorbimento da parte della controllata Deka Mela di sistemi laser per l'estetica. Il volume di affari rimane comunque molto soddisfacente, con un fatturato semestrale di 72 milioni ed un risultato operativo di tutto rispetto, superiore al 15% nell'incidenza sul fatturato. Considerando invece il risultato netto complessivo, questo rimane sostanzialmente costante rispetto al primo semestre 2022, di poco superiore ai 20,5 milioni di euro, grazie soprattutto all'aumento dei dividendi incassati dalle controllate. Nel mese di maggio 2023 El.En. Spa ha corrisposto ai soci un dividendo di 0,22 Euro per azione, per un esborso complessivo di 17,5 milioni circa.

Deka M.E.L.A. S.r.l.

Deka M.E.L.A. è stata la prima società del gruppo impegnata nella commercializzazione in Italia e all'estero dei sistemi per applicazioni medicali. Dagli anni '90 Deka è il naturale sbocco commerciale dei sistemi sviluppati e prodotti da El.En. a Calenzano e ne costituisce ancora il principale canale distributivo. DEKA è oggi il marchio di maggior prestigio e diffusione nel mercato italiano delle applicazioni laser per medicina e per l'estetica, una leadership che è stata rinforzata con il lancio del marchio Renaissance sotto il quale il gruppo ha riunito la distribuzione in Italia anche dei sistemi medicali prodotti nel gruppo da Quanta System ed Asclepion. A livello internazionale il marchio Deka è accreditato di un ruolo rilevante, tra i principali player del mercato.

Deka opera nei settori della dermatologia, dell'estetica e della chirurgia, avvalendosi di una consolidata rete di agenti per la distribuzione diretta in Italia e di una rete di distributori altamente qualificati selezionati nel tempo per l'export internazionale.

L'organizzazione di Deka, sia in Italia che nella rete internazionale, è una presenza visibile e riconosciuta, sinonimo di innovatività dei prodotti, di professionalità nell'offerta e di ottime prestazioni dei sistemi laser offerti. Una condizione sulla quale il Gruppo conta per costruire la sua ulteriore crescita, grazie alla capacità di veicolare nuovi prodotti attraverso la consolidata ed efficace rete di distribuzione.

Dopo i record segnati nel 2022, il 2023 si sta confermando un anno solido, con risultati di vendita sugli stessi livelli dell'anno precedente ed una redditività appena superiore grazie alla migliorata marginalità delle vendite che neutralizza l'incremento dei costi commerciali. Risultato operativo e risultato netto migliorano nel 2023 per un 15% circa. In presenza di una previsione di minor forza della domanda, i risultati del secondo semestre dovrebbero consentire di confermare nel 2023 i risultati annuali del 2022.

Ot-Las S.r.l.

Ot-Las è specializzata nella progettazione e produzione di sistemi di marcatura laser con sorgente a CO2 per la decorazione di grandi superfici, con movimentazione del fascio di tipo galvanometrico. Per la maggior parte dei suoi sistemi si avvale della fornitura da parte della capogruppo El.En. dei sistemi di scansione e delle sorgenti laser a CO2 di media potenza.

L'andamento del primo semestre è stato positivo, con fatturato e risultato della gestione operativa in miglioramento rispetto al primo semestre del 2022, con la prospettiva di chiudere l'esercizio in linea con il buon risultato del 2022.

Inoltre Ot-las è la holding di controllo delle società del gruppo che operano nel settore del taglio laser di lamiere metalliche. Detiene il 75,79% di Penta Laser Zhejiang che a sua volta controlla al 100% le cinesi Penta Laser Wuhan, Penta Laser Shandong, l'italiana Cutlite Penta, oltre alla Cutlite do Brasil ed alla neo acquisita società cinese KBF.

Cutlite Penta S.r.l.

Cutlite si dedica al segmento dei sistemi di taglio laser per i quali svolge le attività di progettazione produzione e vendita. Costituita per operare come integratore delle sorgenti laser di potenza prodotte dalla capogruppo El.En. S.p.A. su sistemi le applicazioni di taglio plastica e fustelle, negli ultimi anni Cutlite ha spostato il baricentro della propria attività sulla fabbricazione di sistemi di taglio laser per lamiere metalliche, per i quali si avvale di sorgenti laser rese disponibili sul mercato da produttori di elevata qualità che hanno reso il prodotto sorgente laser in fibra una commodity. Anche grazie al contributo delle consociate cinesi che prima di lei li avevano adottati, Cutlite è stata rapida ad integrare nei suoi sistemi i vantaggi della nuova tecnologia: ha avuto un grande successo grazie alla gamma di sistemi con un accattivante rapporto prezzo prestazioni, con un grande vantaggio di posizionamento in qualità di innovatore. I risultati hanno trasformato la società che in breve tempo ha moltiplicato il fatturato, passato dai 33 milioni nel 2018 agli 84 milioni del 2021 ai 126 milioni del 2022. Importanti investimenti sono stati sostenuti per aumentare la capacità produttiva, oggi concentrata in un complesso immobiliare sito in Prato dove è stata trasferita nel 2019 e dove un secondo capannone adiacente alla sede è stato acquistato ed avviato alla produzione nel 2021.

L'inizio di questo 2023 ha confermato le caratteristiche di rapida crescita degli ultimi anni, segnando un ottimo +25% nelle vendite su base semestrale che hanno superato i 70 milioni e un balzo del risultato operativo da 3,1 a 5,1 milioni di euro circa. L'andamento della domanda consentirà di mantenere un ottimo andamento per tutto l'esercizio 2023. La fase più riflessiva prevista in Italia impedirà di mantenere per l'intero anno i tassi di crescita registrati sinora, solo parzialmente bilanciata dal miglior andamento nelle vendite all'estero.

Penta Laser (Wuhan) Co., Ltd, Penta Laser Zhejiang Co., Ltd, Penta Laser Technology (Shandong) Co., Ltd. e Shenzhen KBF Laser Tech Co. Ltd

Presente in Cina dal 2007 con la prima Joint venture costituita in Wuhan con l'obiettivo di servire con una produzione locale, fortemente connotata di tecnologia europea, il mercato cinese del taglio laser di lamiere, il gruppo El.En. ha avviato nel tempo 4 nuovi stabilimenti produttivi, 2 a Wenzhou e 2 a LinYi, che costituiscono una delle principali realtà del settore e presidiano con la massima efficacia il mercato nell'area fino ad oggi di maggiore sviluppo della domanda di impianti per la produzione manifatturiera. Circa 966 dipendenti sono oggi impiegati negli stabilimenti produttivi e di ricerca applicata, nella capillare rete commerciale e nell'efficace supporto di assistenza tecnica post vendita sempre disponibile per i nostri clienti.

Dalla fine del 2022 è entrata a far parte del gruppo la KBF di Shenzen, specializzata nella realizzazione di sistemi laser per la produzione di batterie per veicoli elettrici. Un investimento mirato a diversificare l'attività su un segmento ad alto potenziale di crescita tra quelli che beneficiano della innovatività dei sistemi laser. Anche KBF fatica a emergere nelle attuali condizioni di mercato e con una performance che si mantiene tra gli scenari più prudenti previsti in sede di acquisizione.

L'andamento dell'attività cinese e il suo negativo impatto sui risultati consolidati di gruppo sono stati esaminati in sede di commento ai risultati consolidati. Il mercato, sia in termini di domanda generale per il settore manifatturiero, sia delle specifiche dinamiche del settore taglio, si è involuto penalizzando le nostre società che stanno lavorando a una riorganizzazione e un riposizionamento che consenta loro di ritornare a generare profitti.

Quanta System S.p.A.

Nata come spin off di laboratori di ricerca scientifica per applicazioni di fotonica ed entrata a far parte del gruppo dai primi anni '90 (controllata dal 2004), grazie alle proprie competenze si è sviluppata nel settore delle applicazioni laser per la medicina e realizza oggi sofisticati sistemi laser per la medicina estetica e per la chirurgia, in particolare nel segmento dell'urologia, dove detiene importanti quote di mercato a livello mondiale.

Dopo uno straordinario 2022, il 2023 sta confermando Quanta come realtà in rapida crescita sul mercato delle apparecchiature laser medicali, grazie ad un tasso di crescita delle vendite superiore al 20%, peraltro accompagnato da una eccellente redditività operativa, pari nel semestre al 21,4% sul fatturato che ha portato il risultato operativo a circa 16,3 milioni dai 14 milioni del primo semestre del 2022. Le premesse dei risultati semestrali e del portafoglio in essere consentono per l'esercizio la previsione di un eccellente risultato.

Lasit S.p.A.

Specializzata nella progettazione, realizzazione e vendita di sistemi di marcatura per piccole superfici, svolge le attività di produzione e sviluppo dei propri prodotti nella sede di Torre Annunziata (NA).

Perfezionati nel tempo grazie alle competenze di integratore di sistemi laser di marcatura, i sistemi prodotti da Lasit sono utilizzati nelle aziende manufatturiere per l'identificazione di prodotti, parti e assiemi, un'esigenza sempre più diffusa nel mondo manifatturiero alle prese oggi con requisiti sempre più stringenti di tracciabilità di prodotti e componenti. I sistemi di marcatura laser, con la loro flessibilità operativa e basso impatto ambientale, sono in grado di soddisfare questo tipo di esigenza con la massima efficacia.

L'officina meccanica, che annovera numerosi sistemi a controllo numerico di ultima generazione ed anche sistemi di taglio laser per lamiera, costituisce anche un qualificato fornitore interno per il resto del gruppo.

Le attività di Lasit stanno attraversando una fase di profonda trasformazione e sviluppo. La reazione alla fase pandemica passa anche per la riorganizzazione delle attività trasferite nella nuova, ampia sede adiacente alla sede storica di Torre Annunziata, ma anche attraverso la realizzazione di filiali di vendita estere per accelerare la crescita sui mercati internazionali grazie ad un più puntuale servizio fornito alla clientela.

Prosegue nel 2023 la crescita del fatturato e della dimensione aziendale con il consolidamento delle filiali estere. Lasit SpA ha fatto segnare una crescita delle vendite pari al 23% ed ha migliorato il proprio risultato economico; il fatturato semestrale consolidato di Lasit e le sue controllate ha superato i 12 milioni, in crescita di circa il 28%. Le previsioni per la chiusura dell'esercizio si mantengono buone.

Dal 2021 è operativa in Polonia la controllata Lasit Laser Polska, costituita per beneficiare delle opportunità offerte dal rapido sviluppo della manifattura in alcune parti del paese. Dal quarto trimestre del 2022 è operativa in Saragozza la Lasit Laser Iberica SL, anch'essa avviata con l'obiettivo di facilitare la miglior penetrazione sul mercato grazie alla presenza locale. Anche nel 2023 è proseguita la realizzazione di un sistema distributivo e di presenza diretta sul territorio con la costituzione a Tuettlingen (Germania) della Lasit Laser Deutschland GmbH. L'apertura delle nuove filiali comporta un impegno economico che in queste fasi di start up incide sui costi prima che possano essere percepiti gli attesi benefici in termini di sviluppo del volume d'affari nel territorio. Vanno letti in tal senso i risultati correnti e le prospettive di breve termine di queste società, che evidenziano un buono sviluppo del fatturato ma sono ancora in perdita.

Asclepion Laser Technologies GmbH

Nata come Asclepion-Meditec e divenuta poi divisione estetica della Carl Zeiss Meditec, Asclepion, fa parte del gruppo El.En. dal 2003 quando appunto fu rilevata da Zeiss. Dai quaranta dipendenti di allora l'azienda si è sviluppata guadagnando progressivamente una significativa posizione nel mercato dei sistemi laser per applicazioni medicali ed estetiche, ed è oggi una delle tre business unit del gruppo attive nel settore. Asclepion conta più di 200 dipendenti e opera in uno stabilimento di proprietà con ampi spazi dedicati alla formazione della clientela e del personale.

La sede in Jena, culla della fotonica mondiale e vivace cluster di società e start-up attive nel mondo della elettro-ottica, costituisce un rilevante vantaggio per Asclepion, sia per l'immagine High Tech che per l'effettiva facilità di accesso ad ambienti molto proattivi nelle tecnologie di base e complementari necessarie alla realizzazione dei nostri sistemi.

Asclepion è oggi autorevole riferimento di mercato, specialmente per le due tecnologie laser nelle quali eccelle: la tecnologia dei sistemi laser a diodi (semiconduttori) per l'epilazione e quella ad erbio per dermatologia.

Il più recente coinvolgimento nel settore chirurgico ha visto Asclepion sviluppare prodotti di elevata qualità per applicazioni in urologia con tecnologia ad Olmio e Tullio, raggiungendo anche in questo ramo ottimi risultati in termini di prestazioni tecniche delle apparecchiature. I sistemi laser sono commercializzati con il marchio Jenasurgical.

L'andamento del 2023 si presenta ad oggi largamente positivo, in presenza di una solida domanda ed essendo stati rimossi i principali vincoli che la catena di approvvigionamento aveva stretto attorno alla capacità produttiva nel 2022. Fatturato e risultato operativo crescono del 30% circa nel semestre, ci sono le premesse per chiudere il 2023 con un buon miglioramento dei risultati rispetto al 2022.

With Us Co Ltd

With Us Co. è il distributore dei prodotti di El.En. e Deka nel settore dell'estetica sul mercato giapponese, dove si è guadagnata un importante spazio in particolare nel segmento dell'epilazione. Negli ultimi anni la forte competizione sul mercato locale non ha lasciato molto spazio ai prodotti di origine europea e l'attività di With Us si è concentrata sulla vendita di servizi e di consumabili all'ampia base installata e sulla distribuzione di accessori e piccole apparecchiature per centri estetici, di produzione locale. È pertanto proseguita la contrazione del volume di affari. Grazie al buon controllo dei costi il risultato economico si è mantenuto in equilibrio, e il pareggio di bilancio risulta ad oggi l'obiettivo per la chiusura dell'esercizio 2023.

ASA S.r.l.

ASA di Vicenza celebra nel 2023 i suoi 40 anni di attività. Opera nel settore della fisioterapia, per il quale sviluppa e produce una linea di apparecchiature laser a semiconduttori di bassa e media potenza. Grazie alla gamma di prodotti offerti ed alla capacità di fornire alla clientela servizi di formazione che consentono ai clienti di cogliere al meglio i benefici delle tecnologie nelle loro applicazioni elettive, ASA ha visto la propria dimensione crescere costantemente negli anni, sempre mantenendo un'ottima redditività.

Dotata di una sua funzione di ricerca e sviluppo dedicata alla realizzazione di sistemi a semiconduttori e di un avanzato laboratorio per la ricerca e sperimentazione clinica (ASA Campus), ASA si avvale anche dei sistemi con tecnologia Nd:YAG prodotti dalla capogruppo El.En. S.p.A. e li distribuisce in tutto il mondo, oltre a contribuire fattivamente alla definizione delle specifiche di prodotto e dei nuovi protocolli applicativi.

I risultati del primo semestre 2023 rilevano una leggera crescita del fatturato e una riduzione della redditività operativa, che rimane comunque vicina al 20% sul fatturato, delineando una prospettiva di chiusura dell'esercizio largamente positiva pur se con una generazione di reddito inferiore rispetto al 2022.

Altre società, settore medicale

Deka Sarl distribuisce in Francia i sistemi medicali a marchio Deka e Quanta. La sua presenza garantisce un presidio diretto e prezioso nel posizionamento del marchio sul mercato francese e dei paesi nordafricani francofoni. Proseguono nel 2023 gli ottimi risultati recentemente registrati dalla filiale, frutto della più snella ed efficace gestione dell'attività commerciale sul territorio e della gamma di prodotti resi disponibili per la vendita da parte delle strutture di ricerca e sviluppo di Deka ed El.En.. Si conferma quindi la prospettiva di chiudere anche il 2023 con una crescita di fatturato ed un risultato economico positivo.

Deka Japan opera sul mercato giapponese distribuendo i sistemi medicali a marchio Deka. Dal 2018 si avvale della collaborazione di DKSH che svolge il ruolo di distributore esclusivo sul mercato, mentre Deka Japan si concentra sull'attività di ottenimento di autorizzazioni alla vendita di nuovi prodotti ed al supporto logistico a DKSH. L'andamento del 2023 è ad oggi poco soddisfacente, con un calo delle vendite rispetto al 2022 ed un gap che sarà difficile colmare nella seconda metà dell'anno.

Esthelogue S.r.l. distribuisce sul territorio italiano le tecnologie del gruppo per il settore dell'estetica professionale. Si tratta di un mercato vivace sul quale Esthelogue è un marchio riconosciuto che ha conquistato un ruolo di leader per le tecnologie della epilazione laser e del body contouring non invasivo. Nell'epilazione i sistemi Mediostar prodotti da Asclepion, rappresentano il carattere distintivo dell'offerta di Esthelogue, in grado di soddisfare ogni esigenza della

clientela, con una gamma caratterizzata, tra l'altro, dai potentissimi manipoli Monolith. Nelle applicazioni di body contouring non invasivo Esthelogue offre una gamma completa che comprende il sistema Icoone nella sua ultima release, il sistema Thermactive e il sistema B-strong Plus che utilizzano tecnologie e metodiche innovative. L'esercizio 2023 si sta presentando più complesso dello scorso anno con un primo semestre che ha segnato una lieve flessione del fatturato e un più marcato calo del risultato operativo. Date le mutate condizioni economiche, in particolare l'aumento dei tassi di interesse, non sarà facile ripetere l'ottimo risultato del secondo semestre del 2022.

La società Pharmonia S.r.l. svolge sporadica attività di commercializzazione.

La Galli Giovanni & C. Srl è una officina specializzata in lavorazioni meccaniche di grande precisione, fornitore di Quanta System, entrata a far parte del gruppo a giugno 2019. Grazie alle caratteristiche dei macchinari CNC e all'elevata professionalità e specializzazione del personale, contribuisce al mantenimento di elevati standard qualitativi e di flessibilità nella produzione dei particolari meccanici. Con l'ingresso nel gruppo la Galli sta ampliando il respiro della propria operatività, grazie ad una nuova più adeguata sede e a nuovi macchinari. L'andamento economico nel 2023 continua ad essere positivo.

BRCT Inc. svolge il ruolo di subholding finanziaria.

Altre società, settore industriale

Cutlite do Brasil Ltda con stabilimento in Blumenau nello stato di Santa Catarina, costituita nel 2007 per la fabbricazione di sistemi laser sul territorio brasiliano, cura oggi la distribuzione dei sistemi laser prodotti in Italia da Cutlite Penta, con una struttura logistica in grado di fornire efficace supporto tecnico alle centinaia di sistemi laser installati sul territorio. Negli ultimi anni anche Cutlite ha colto le opportunità dischiuse dalla tecnologia di taglio lamiere con sorgenti laser in fibra sempre più potenti, sviluppando un volume d'affari sufficiente a raggiungere l'equilibrio economico e a generare profitti. Dal 2022 Cutlite Penta ha rilevato da El.En. spa la partecipazione di controllo di Cutlite do Brasil che fa quindi parte della divisione taglio laser del gruppo. Le prospettive per il 2023, corroborate dall'andamento dei primi sei mesi, sono di proseguire con la fase di andamento positivo dei risultati.

1.10. Commento alle attività di Ricerca e Sviluppo

Nel corso del primo semestre del 2023 è stata svolta un'intensa attività di Ricerca e Sviluppo secondo la strategia di perseguire una innovazione continua, volta ad aprire nuove applicazioni del laser o di altre sorgenti di energia, sia nel settore medicale che in quello industriale (che comprende anche le applicazioni per la conservazione dei beni culturali) e ad immettere sul mercato prodotti innovativi dal punto di vista delle applicazioni, delle prestazioni dei dispositivi e delle tecnologie impiegate.

Il gruppo El.En. è attualmente, nel mondo, tra i pochi che sviluppano, producono e commercializzano prodotti basati sul più ampio spettro delle tecnologie disponibili, fra cui: laser a stato solido, laser a semiconduttore, laser a fibra attiva, laser a colorante, laser a CO2, oltre a sistemi di conversione in frequenza fra cui OPO e Raman, in grado di fornire soluzioni dall'infrarosso all'ultravioletto con vari livelli di potenza e durata di emissione, per soddisfare una vasta gamma di applicazioni. Oltre alla tecnologia laser, El.En. è attiva in altre tecnologie, sempre nell'ambito di forme di energia elettromagnetica, fra cui in particolare la radiofrequenza, le microonde ed i campi elettromagnetici ad alta intensità. Pertanto il lavoro di Ricerca e Sviluppo è rivolto a numerosi e diversi sistemi, sottosistemi e accessori.

E' stata intensa l'attività per l'ottenimento di brevetti per proteggere la proprietà intellettuale delle invenzioni che si ottengono; l'attività risulta di difficoltà crescente negli anni per le politiche di protezionismo delle nazioni a maggior sviluppo tecnologico.

In questa sede, senza entrare in molti particolari, citiamo alcuni progetti ed attività per ciascuno dei settori che sono interessati da attività di ricerca nella capogruppo e in alcune società controllate o partecipate.

Sistemi e applicazioni laser per la medicina estetica e la chirurgia

Il primo semestre del 2023 è stato caratterizzato da un'intensa attività di ricerca e sviluppo finalizzata al rilascio sul mercato da parte di DEKA di un'intera nuova gamma di prodotti in occasione del 25° Congresso Mondiale di Dermatologia WCD (World Congress of Dermatology), che si è tenuto a Singapore dal 3 all'8 Luglio 2023.

Le nuove piattaforme della linea PRO, Again PRO, RedTouch PRO e Onda PRO rappresentano una notevole innovazione nel settore degli Energy Based Devices di alta gamma, rispettivamente nei segmenti dell'epilazione, del ringiovanimento del volto e del trattamento del corpo. Propongono molteplici elementi di novità riconoscibili sia in termini di un rinnovato design estetico delle apparecchiature e delle interfacce grafiche, assolutamente innovative e user friendly, sia in termini di incremento notevole delle prestazioni, che confermano un'attenzione continua e costante rivolta ai bisogni dei medici e ai benefici di operatori e pazienti.

Risultato di una minuziosa ricerca di standard elevatissimi di performance e versatilità nella fotoepilazione (anche su pelli scure), Again PRO stravolge le basi tecnologiche del predecessore "Again", migliorando notevolmente il trattamento dei peli più sottili e chiari. La piattaforma PRO, combinazione di laser Nd:YAG ed Alessandrite, è notevolmente migliorata anche per i trattamenti vascolari, delle lesioni pigmentate superficiali e per il ringiovanimento cutaneo.

La nuovissima Onda PRO adotta la tecnologia "PGW" (Precision GigaWave Technology) per agire su cellulite, adiposità localizzate (sottomento incluso) e lassità cutanea tramite microoonde selettive e confinate. L'unicità di Onda PRO si rafforza ora con l'aggiunta esclusiva di un terzo manipolo, detto POCKET, che agisce sul volto e produce un potente effetto di lifting combinato a una forte distensione della pelle.

Altra importante novità è RedTouch PRO, unico dispositivo laser al mondo ad interagire direttamente con le fibre di collagene (emette potenti fasci frazionati di luce coerente rossa @ 675 nm) che permette di raggiugere, in modo molto più veloce e senza dolore, importanti risultati nei trattamenti di ringiovanimento non ablativo per crono e photo aging, agendo anche su macchie, melasma, e nella creazione di neo-collagene.

Oltre alle attività relative allo sviluppo della nuova gamma di prodotti della serie "PRO" si segnalano nel corso del periodo altre attività rilevanti relative alla vasta gamma di applicazioni e prodotti della divisione medicale di El.En.

Per il prodotto Red Touch sono proseguite le attività programmate nell'ambito dello studio clinico in USA finalizzato ad ottenere la clearance FDA necessaria per la commercializzazione del prodotto nel mercato americano.

Il nuovo sistema per la dermatologia denominato "Helix", realizzato combinando l'effetto ablativo del tradizionale laser a CO2 con un effetto non ablativo realizzato mediante una sorgente con emissione a 1570 nm, ha ottenuto la clearance FDA nel mese di gennaio 2023.

Nell'ambito dei prodotti per Body Shaping continuano le attività di ricerca e sviluppo sui sistemi per la stimolazione muscolare e per la riduzione delle adiposità localizzate basate su eccitazione di tipo elettrico combinate con emissione di luce. Nel corso del primo semestre 2023 è stata effettuata la submission per l'ottenimento della certificazione FDA per il trattamento del grasso con una nuova versione del prodotto PhysiQ potenziata dall'adozione di una tecnologia laser innovativa. La clearance è attesa entro la fine dell'anno.

Sempre nel segmento del Body Shaping, sul sistema "LIPO AI" sono stati implementati innovativi algoritmi di Intelligenza Artificiale, che consentono notevoli vantaggi e miglioramento della semplicità d'uso, garantendo i massimi livelli di sicurezza ed efficacia della ormai classica procedura di laserlipolisi. Nel corso del primo semestre del 2023 è stata implementata nel prodotto la misurazione diretta della temperatura del tessuto durante il trattamento al fine di fornire all'operatore un ulteriore controllo diretto sul raggiungimento dell'end point.

Per le applicazioni chirurgiche è continuata l'attività di ricerca e sviluppo legata alla tecnologia laser a CO2. Sono stati realizzati nuovi accessori e sistemi, fra cui il "Multipulse Pro Duo" commercializzato dalla controllata Asclepion, sistema che consente di realizzare una vasta gamma di interventi chirurgici grazie alla doppia funzionalità braccio-fibra.

In Quanta System S.p.A. nel corso del primo semestre 2023 è proseguita l'attività di sviluppo di nuovi prodotti sia nella divisione chirurgica che in quella di dermatologia ed estetico medicale, con il lancio di alcuni nuovi sistemi di successo.

Per le applicazioni chirurgiche la società ha recentemente immesso sul mercato sistemi laser basati sulla nuova tecnologia Thulium Fiber laser - Fiber Dust e Fiber Dust PRO, completando il portafoglio prodotti dell'azienda nel mercato del trattamento dei calcoli delle vie urinarie e della iperplasia prostatica benigna. Parallelamente sono state create versioni custom dello stesso prodotto, per alcuni importanti clienti OEM. Attualmente l'azienda è impegnata nello sviluppo in potenza di questa gamma di prodotti, per completare l'offerta di specifiche tecniche sempre più spinte per soddisfare la crescente domanda di tecnologie innovative che si registra in questo settore.

Nel corso del primo semestre 2023 sono state ottenute nuove certificazioni sia per la linea Olmio di alta potenza che per la gamma tulio fibra, per mercati strategici, tra i quali si citano Brasile e Giappone. Quanta System si conferma azienda di punta del Gruppo El.En. nella ricerca e nella innovazione tecnologica nel mercato dei laser per applicazioni in urologia.

Per tutte le principali applicazioni dermatologiche sono stati completati gli sviluppi di due nuove piattaforme laser con livelli di energia più elevati di circa il 30% rispetto agli attuali. Queste piattaforme sono alla base dello sviluppo di nuovi prodotti. In particolare, è stato completato lo sviluppo e rilasciato per le vendite nel mercato USA il nuovo prodotto Suprema, un sistema in grado generare emissione anche simultanea da diverse sorgenti laser, con energie significativamente aumentate nel verde (532 nm) per applicazioni vascolari, alessandrite (755nm) e Nd:YAG (1064nm), per applicazioni di fotoepilazione e fotoringiovanimento.

È in fase di passaggio in produzione lo YouLaser Prime, un dispositivo basato sulla combinazione di due sorgenti laser con effetto ablativo (CO2) e non ablativo (1540nm), per applicazioni di skin resurfacing e per la rigenerazione dei tessuti cicatriziali, in grado di offrire un'ampia gamma di trattamenti dermatologici con invasività modulabile e quindi con la possibilità di gestire il downtime secondo le esigenze del singolo paziente.

Continua la collaborazione di Quanta System con il Centro di Foto-Medicina del Massachusetts General Hospital, che ha portato allo sviluppo di un innovativo sistema per la cura dell'acne in stato attivo, il risultato di un grande progetto di ricerca e sviluppo realizzato da Accure Acne Inc. in collaborazione con El.En. e Quanta System e che rappresenta un prodotto di grandissimo valore innovativo nell'ambito dei prodotti per la dermatologia. L'attività di sviluppo clinico ha coinvolto anche, sotto la responsabilità della collegata Accure Acne Inc., alcuni centri di ricerca in America, conseguendo la clearance FDA per il lancio e la vendita negli USA del dispositivo che è iniziata a partire dall'inizio del 2023.

ASA prosegue i lavori di sperimentazione clinica e di validazione dell'efficacia terapeutica dei propri apparecchi per fisioterapia secondo quanto richiesto da MDR. L'innovazione tecnologica apportata al Laser MLS modello M8 ha fatto sì che in alcuni Paesi europei un numero consistente di ospedali e cliniche abbia inserito con successo la terapia Laser nella riabilitazione di chi ha sofferto di COVID-19 in forma grave.

In Asclepion è proseguita l'attività di sviluppo nell'ambito di una strategia di aggiornamento di tutti i sistemi a catalogo, che prevede una nuova filosofia di interfaccia utente, nuova elettronica e nuovo design. È stato sviluppato il riconoscimento automatico dei vasi per trattamenti vascolari tramite camera ed è in corso la sperimentazione tecnica e clinica. È proseguita l'attività di perfezionamento di un sistema chirurgico per applicazioni urologiche sia laser che di ausilio a quest'ultimo con il lancio di un Morcellatore Stand-alone che si preannuncia molto promettente. E' stata completata la gamma dei manipoli laser a corredo del sistema Monolith per l'epilazione inserendo un nuovo manipolo in grado generare una potente emissione a 760 nm e 1060 nm, dando luogo ad una nuova e innovativa piattaforma, l'AlexStar Duo.

Nel settore estetico, si lavora al miglioramento tecnologico delle sorgenti storicamente patrimonio di Asclepion.

Grazie alla firma di un contratto per lo sfruttamento esclusivo di un brevetto, l'azienda sta ultimando lo sviluppo di una tecnologia che l'avvicinerà al settore Haircare per la prima volta nel gruppo.

Tutte le società del gruppo impegnate nel settore medicale sono ancora sottoposte ad un complesso e oneroso lavoro di adeguamento delle documentazioni tecnico cliniche a sostegno delle certificazioni di qualità dei sistemi laser medicali ("Marchio CE"). Infatti nel quadro delle modifiche della normativa con la nuova direttiva "MDR" i requisiti documentali e le evidenze sperimentali necessari a comprovare sicurezza ed efficacia dei dispositivi medici, già molto estensivi, sono stati resi ancora più stringenti. La comunicazione dello slittamento dei termini dell'entrata in vigore della nuova normativa ha reso meno pressanti le scadenze per il completamento delle documentazioni di supporto, consentendo di diluire nel tempo l'impegno tecnico e clinico sottostante alla predisposizione di prodotti e documentazione secondo la nuova normativa.

Sistemi e applicazioni laser per l'industria e per il restauro

In El.En. prosegue con continuità il lavoro di reingegnerizzazione dei prodotti alla luce delle applicazioni sempre più spinte a cui questi si rivolgono. È continuato il perfezionamento della gamma di sorgenti sigillate a CO2 di media potenza "Self-Refilling", in particolare della sorgente da 1,5kW, permettendone l'utilizzo nel settore delle fustelle in collaborazione con Cutlite Penta.

Si è iniziato a lavorare su sorgenti laser CO2 sigillate "Sealed-Off" di maggiore potenza e diverse lunghezze d'onda per ampliarne il campo di utilizzo.

Prosegue l'importante lavoro di sviluppo sulle sorgenti sigillate per applicazioni nel settore di stripping, per e-vehicle, che richiedono maggiore potenza e basso costo per ribadire nel settore la presenza del nostro partner integratore in contrapposizione a soluzioni meccaniche. Nell'emergenza dovuta alla carenza di alcuni componenti, si è continuato ad impiegare risorse del gruppo di R&S per rivedere le soluzioni tecniche al fine di consentire alla produzione di minimizzare le difficoltà del momento storico e l'impatto di situazioni analoghe che si potessero presentare in futuro.

Nel settore dei sistemi di scansione galvanometrici si continua ad ottimizzare l'ingegnerizzazione dei prodotti al fine di migliorare i processi produttivi e le prestazioni dinamiche nel lungo periodo.

È in corso l'attività di progettazione di nuove unità di scansione che risultino modulari, in base alle esigenze di marcatura con lenti a campo piano o con sistemi di focalizzazione dinamica.

Per quanto concerne il settore dei dispositivi laser per la conservazione delle opere d'arte e più in generale per la pulitura, il team di R&S si sta concentrando sulla integrazione di nuove sorgenti più performanti e meglio adattabili alle esigenze di cantiere.

Cutlite Penta Nel comparto delle macchine per il taglio metallo i nuovi sviluppi ottici, meccanici, fluidodinamici e della sensoristica delle teste di taglio EVO3 hanno permesso l'introduzione nella gamma offerta di potenze laser fino ai 40kW. Le macchine dotate di sorgente 40kW rappresentano un prodotto in continua evoluzione grazie all'attività di messa a punto di processi di taglio sempre più di frontiera. Eccezionali risultati sono stati raggiunti in termini di capacità di taglio di forti spessori di acciai al carbonio e inossidabili. Prosegue l'attività di progettazione e miglioramento dei sistemi innovativi per il taglio tubo e di macchine combinate tubo / piano.

Lo sviluppo del software e la caratterizzazione dei parametri di taglio, anche con i relativi gas di supporto, ha permesso il pieno sfruttamento delle potenzialità derivanti dalle alte potenze impiegate, con consistenti incrementi delle prestazioni in termini di produttività e qualità e la realizzazione di innovative macchine per il taglio "bevel" (cianfrinato) 2D e 3D che vanno a creare una nuova linea applicativa per il taglio con laser fibra, ed un elemento distintivo di differenziazione sul mercato consentito soprattutto dalla acquisita capacità di gestire le alte potenze laser.

Continua inoltre il costante sviluppo e ampliamento di gamma delle macchine per la realizzazione di fustelle americane, ambito in cui Cutlite Penta sta rafforzando sempre più la propria posizione di leader a livello mondiale presentando una nuova linea basata sul laser El.En. RF1555, che sta guadagnando quote di mercato rispetto alle sorgenti della concorrenza.

Sulle macchine di Ot-las è stata ampliata la possibilità di installare sorgenti laser di elevata potenza, come le sorgenti CO2 RF1555 di El.En. e nuove ottiche di scansione appositamente sviluppate ed in grado di gestire l'alta potenza media e di picco, unitamente alle crescenti richieste di prestazioni dinamiche. Continua l'evoluzione di sistemi di asservimento specifici, volti ad aumentare l'efficienza del sistema completo.

Nel settore della calzatura sono state estese le funzioni del software e sviluppati i dispositivi di posizionamento per lo scavo di soletti, che migliorano l'utilizzo dei sistemi affinché siano sempre più rispondenti alle esigenze di mercato.

Prosegue lo studio e lo sviluppo di lavorazioni su grandi dimensioni (2×3 metri) con potenze laser elevate (1.500W) sia per lavorazioni da eseguire su grandi lastre, sia per il settore del pellame e del tessile, volte a soddisfare le esigenze di mercato sempre più specifiche.

Sono inoltre sempre più richieste ed eseguite soluzioni personalizzate da integrare in processi produttivi completi che richiedono trattamenti superficiali di vari materiali, oltre a quelle da integrarsi in linee di produzione con impiego di sistemi robotici universali.

Lo sviluppo per la controllata Lasit ha riguardato il miglioramento dei sistemi di confinamento della zona di irraggiamento laser in termini di maggior integrabilità ed ergonomia dei dispositivi di apertura e chiusura.

Si è lavorato per la semplificazione, riduzione delle dimensioni ed uniformazione dei pannelli elettrici e di altri componenti, al fine di ottimizzare l'ingegnerizzazione dei sistemi rendendoli anche più integrabili e compatti.

In corso è il lavoro di messa a punto di sistemi di visione in grado di accedere al campo di lavoro direttamente attraverso le ottiche di focalizzazione in modo da ridurre al minimo gli errori di parallasse, gli ingombri e la vulnerabilità delle telecamere.

La seguente tabella elenca le spese attribuibili nel periodo a Ricerca e Sviluppo:

Migliaia di euro 30/06/2023 30/06/2022
Personale e spese generali 8.143 6.606
Strumentazioni 217 189
Materiali per prove e realizzazioni prototipi 1.692 2.980
Consulenze 208 227
Prestazioni terzi 28 317
Totale costi R&S 10.288 10.319

Come da prassi aziendale consolidata, le spese elencate in tabella sono state per lo più iscritte nei costi di esercizio in mancanza di una ragionevole stima del ritorno dell'investimento.

Va segnalato che l'andamento stabile delle spese di ricerca può essere scomposto in un aumento dell'11% circa delle spese di ricerca prevalentemente afferenti al settore medicale e ad una riduzione delle spese di ricerca di pari valore registrata nel periodo dalle società cinesi, anche in relazione alla prospettiva del maggiore impegno tramite la partecipazione a Zhejiang Monochr.

L'importo delle spese sostenute corrisponde a circa il 3% del fatturato consolidato del gruppo. Le spese sostenute da El.En. S.p.A. sono pari al 4% circa del suo fatturato.

1.11. Fattori di rischio e procedure di gestione del rischio finanziario

Sono descritti di seguito i principali elementi di rischio cui sono esposte la Capogruppo e le società controllate (il Gruppo), identificabili per tipologia: operativi e finanziari.

Rischio connesso all'uso improprio dei macchinari

Nella piena consapevolezza del potenziale rischio derivante dalla particolare natura dei prodotti del gruppo, esso opera fin dalla fase di ricerca e progettazione nel perseguimento della sicurezza e qualità del prodotto immesso in commercio. Residuano rischi marginali per perdite da uso improprio del prodotto da parte dell'utilizzatore finale e/o da eventi pregiudizievoli non rientranti nelle coperture assicurative accese dalle società del gruppo.

Rischi legati alle possibili difficoltà di approvvigionamento e all'aumento del prezzo delle materie prime

Il Gruppo acquista componenti dei propri prodotti da fornitori terzi. Le operazioni di assemblaggio dei prodotti possono subire interruzioni o essere in altro modo pregiudicate da ritardi nella fornitura di tali parti e componenti da parte dei fornitori. Le stesse possono, inoltre, subire interruzioni nell'ipotesi in cui alcune parti o componenti vadano in shortage, diventino non più reperibili o lo diventino a condizioni non ragionevoli. In tale caso, comunque, il Gruppo potrebbe essere costretto a sostenere un incremento nei costi e/o un ritardo nella produzione.

Questi fattori potrebbero avere un impatto negativo sull'attività, sulle prospettive, sui risultati economici della Società.

Inoltre, i costi di produzione sono esposti al rischio di fluttuazione dei prezzi delle materie prime. Nel caso in cui il Gruppo non fosse in grado di traslare sui prezzi di vendita un loro eventuale aumento, la sua situazione economica e finanziaria ne risentirebbe.

Rischi connessi alla operatività degli stabilimenti industriali

Gli stabilimenti industriali del Gruppo sono soggetti a rischi operativi, ivi compresi, a titolo esemplificativo, guasti agli impianti, mancato adeguamento alla normativa applicabile, revoca dei permessi e delle licenze, mancanza della forza lavoro, catastrofi naturali, sabotaggi, attentati od interruzioni significative dei rifornimenti di materie prime o componenti. Qualsiasi interruzione dell'attività produttiva potrebbe avere un impatto negativo sull'attività e sulla situazione economica, patrimoniale e finanziaria del Gruppo.

I rischi operativi assicurabili connessi agli stabilimenti industriali sono gestiti mediante specifiche polizze suddivise tra i vari stabilimenti in base alla relativa importanza degli stessi.

Rischi correlati all'operatività internazionale

Il Gruppo, operando a livello internazionale, è esposto ai rischi connessi ad una elevata internazionalizzazione, come ad esempio l'esposizione a condizioni economiche e politiche locali, il rispetto di regimi fiscali diversi, la creazione di barriere doganali o, più in generale, l'introduzione di leggi o regolamenti più restrittivi rispetto agli attuali. Tutti questi fattori possono avere delle influenze negative sulla situazione economica, finanziaria e patrimoniale del Gruppo.

Rischio di perdita di risorse chiave e know-how

Il rischio è connesso alla rilevante dipendenza che il Gruppo può avere nei confronti di alcune figure manageriali che, a oggi, vengono valutate come risorse strategiche, in quanto ritenute non facilmente e tempestivamente sostituibili, né dall'interno, né dall'esterno. Il venir meno del contributo da parte di tali risorse potrebbe determinare perdite di opportunità di business, minori ricavi, maggiori costi o comportare danni all'immagine. Il rischio di dipendenza da risorse chiave è connesso anche alla potenziale perdita di "know how tecnico", riferito alla possibilità di ridurre e perdere, nel tempo, le competenze e gli skill necessari alla gestione operativa.

Rischi informatici di sicurezza, gestione e diffusione dati

L'information Technology (IT) è ad oggi uno dei principali fattori abilitanti al raggiungimento degli obiettivi di business aziendali. Il rischio Informatico è dunque connesso al rilevante grado di dipendenza delle società del Gruppo, e dei rispettivi processi operativi correlati, con la componente IT. Nello specifico si intende con ciò il rischio di subire una perdita economica, di reputazione e di quote di mercato derivante dalla possibilità che una data minaccia, sia essa di natura accidentale o intenzionale, sfrutti una vulnerabilità tanto implicita nella tecnologia stessa quanto derivante dall'automazione di processi di business aziendali, causando un evento in grado di compromettere la sicurezza del patrimonio informativo aziendale in termini di riservatezza, integrità e disponibilità. Il Gruppo ha sviluppato policy operative e misure tecniche di sicurezza atte a garantire adeguata protezione dei dati e delle informazioni aziendali.

Rischio di mercato e regolatorio

Ci aspettiamo che qualsiasi vantaggio competitivo di cui potremmo godere dalle nostre innovazioni attuali e future possa diminuire nel tempo, poiché le aziende rispondono con successo alle nostre o creano le proprie innovazioni. Di conseguenza, il nostro successo dipende dallo sviluppo di nuove e innovative applicazioni di laser e altre tecnologie e dall'identificazione di nuovi mercati e applicazioni dei prodotti esistenti a nuovi clienti e tecnologie. Ciò ci richiede di

progettare, sviluppare, produrre, testare, commercializzare e supportare nuovi prodotti o miglioramenti dei prodotti e richiede anche continui e sostanziali investimenti in ricerca e sviluppo. Potremmo non essere in grado di rispondere efficacemente ai cambiamenti tecnologici e agli standard di settore emergenti, o di identificare, sviluppare o supportare con successo nuove tecnologie o miglioramenti ai prodotti esistenti in modo tempestivo ed economico. Durante il processo di ricerca e sviluppo, potremmo incontrare ostacoli che potrebbero ritardare lo sviluppo e di conseguenza aumentare le nostre spese, che alla fine potrebbero costringerci ad abbandonare un potenziale prodotto in cui abbiamo già investito tempo e risorse considerevoli. Le tecnologie in fase di sviluppo potrebbero rivelarsi più complesse di quanto inizialmente previsto o non scientificamente o commercialmente valide. Per i sistemi del settore medicale, anche se sviluppiamo nuovi prodotti e tecnologie prima dei nostri concorrenti, potremmo non essere in grado di ottenere le necessarie autorizzazioni all'immissione in commercio per tali prodotti, anche da enti pubblici, come la Food and Drug Administration statunitense, altre agenzie di regolamentazione e organismi notificati esteri, in modo tempestivo e conveniente o del tutto. Inoltre, i nostri concorrenti possono ottenere autorizzazioni alla vendita per ulteriori indicazioni per l'uso dei loro prodotti che i nostri prodotti non hanno o che potremmo non essere in grado di ottenere.

Rischi ambientali e sostenibilità

I principali rischi che possono derivare dal cambiamento climatico e dalla transizione verso un modello energetico low carbon sono connessi ad una non corretta gestione delle fonti energetiche ed emissive, rischi legati a modifiche normative/regolamentarie associate alla lotta al cambiamento climatico e rischi fisici. Tra i principali fattori di rischio a cui il Gruppo può essere sottoposto ci sono i crescenti obblighi di reporting sulle emissioni prodotte, le aspettative rispetto all'utilizzo di fonti energetiche a basso impatto e l'incertezza dei segnali di mercato con potenziali variazioni impreviste sui prezzi dell'energia. Da ricordare infine i rischi derivanti dal progressivo cambiamento delle condizioni climatiche e da eventi metereologici estremi che espongono il Gruppo al danneggiamento delle infrastrutture quali fabbricati industriali o impianti e macchinari, piuttosto che a potenziali interruzioni delle forniture essenziali e alla potenziale contrazione della capacità produttiva. A parziale mitigazione di tale rischio la Capogruppo e le controllate italiane hanno stipulato una polizza assicurativa che garantisce sui danni diretti derivanti da eventi atmosferici quali uragani, bufere, tempeste, vento, grandine, inondazioni, alluvioni e terremoti. Tra i rischi di transizione associati al passaggio ad un'economia a basse emissioni di carbonio sono inclusi anche i rischi reputazionali: non intraprendere un processo graduale di decarbonizzazione potrebbe avere impatti negativi sulla reputazione della Società e di conseguenza sui risultati economico-finanziari.

Procedure di gestione del rischio finanziario

I principali strumenti finanziari del Gruppo includono conti correnti e depositi a breve, passività finanziarie a breve e lungo periodo, leasing finanziari, titoli e derivati di copertura.

Oltre a questi il Gruppo ha crediti e debiti commerciali derivanti dalla propria attività operativa.

I principali rischi finanziari a cui si espone il Gruppo sono quelli di cambio, di credito, di liquidità e di tasso di interesse.

Rischio di cambio

Il Gruppo è esposto al rischio di fluttuazioni nei tassi di cambio delle valute in cui sono espresse alcune transazioni commerciali e finanziarie. Tali rischi sono monitorati dal management il quale adotta le misure necessarie al fine di limitare tale rischio.

Poiché la Capogruppo predispone i propri bilanci consolidati in Euro, le fluttuazioni dei tassi di cambio utilizzati per convertire i dati di bilancio delle controllate originariamente espressi in valuta estera potrebbero influenzare in modo negativo i risultati del Gruppo, la posizione finanziaria consolidata e il patrimonio netto consolidato come espressi in Euro nei bilanci consolidati del Gruppo.

Rischio di credito

Per quanto riguarda le transazioni commerciali, il Gruppo opera con controparti sulle quali preventivamente vengono effettuati controlli di merito. Inoltre il saldo dei crediti viene monitorato nel corso dell'esercizio in modo che l'importo delle esposizioni a perdite non sia significativo. Le perdite su crediti storicamente registrate sono pertanto limitate in rapporto al fatturato e tali da non richiedere apposite coperture e/o assicurazioni. Non ci sono concentrazioni significative di rischio di credito all'interno del Gruppo. Il fondo svalutazione accantonato alla fine del periodo rappresenta circa il 5% del totale crediti commerciali verso terzi. Per un'analisi sullo scaduto dei crediti verso terzi si rimanda a quanto esposto nella relativa nota del Bilancio consolidato.

Per quanto riguarda le garanzie prestate a terzi:

Nel dicembre 2019, in occasione del perfezionamento dell'acquisto delle quote di minoranza di Penta Laser Zhejiang Co., Ltd da parte di Ot-las S.r.l., El.En. S.p.A. ha prestato garanzia a favore del socio venditore per l'eventuale corresponsione del pagamento previsto dalla clausola di earn out di 40 Milioni di Renminbi (circa 5 milioni di Euro) qualora si procedesse ad una IPO della Penta Laser Zhejiang entro i 5 anni dalla data d'acquisto. Tale debito è iscritto nelle passività non correnti.

El.En. spa ha rilasciato nel mese di luglio 2021 una fideiussione a favore di Cutlite Penta Srl sul finanziamento di 11 milioni di euro erogato da Intesa San Paolo.

Nel corso dell'esercizio 2022 Ot-las srl ha rilasciato una garanzia, per un massimo di 25 milioni di dollari, a favore di Penta laser Zhejiang e della sua controllata Cutlite Penta S.r.l. per il pagamento di quanto eventualmente quest'ultima dovesse essere tenuta a corrispondere, in eccesso di quanto pagato dalla compagnia assicurativa, in virtù di sentenza definitiva di condanna al risarcimento del danno con riferimento alla causa pendente negli Stati Uniti avanti la Superior Court of Hartford Complex fascicolo n. X03-HHD-CV17-6084684-S. Inoltre anche la capogruppo El.En. spa ha prestato una garanzia di secondo livello, nel caso in cui la garanzia prestata da Ot-las diventasse operativa e Ot-las risultasse inadempiente.

Nel mese di luglio 2020 Esthelogue Srl ha ottenuto la garanzia da Mediocredito Centrale sul finanziamento di 1,5 milioni di euro erogato da Intesa San Paolo. L'importo garantito ammonta a 1,35 milioni di euro.

Nel mese di luglio 2020 Cutlite Penta Srl ha ottenuto la garanzia da Mediocredito Centrale sul finanziamento di 5 milioni di euro erogato da Intesa San Paolo. L'importo garantito ammonta a 4,5 milioni di euro.

La controllata cinese Penta Laser Zhejiang ha acceso ipoteche per l'ottenimento di linee di credito per un massimo di 125 milioni di RMB, utilizzate al 30 giugno 2023 per 10 milioni di RMB.

La controllata cinese Penta Laser (Wuhan) ha acceso ipoteche per l'ottenimento di una linea di credito per un massimo di 10 milioni di RMB, completamente utilizzata al 30 giugno 2023.

Ha inoltre concesso garanzie alla controllata Penta Laser Zhejiang per 33 milioni di RMB a fronte dei finanziamenti ottenuti da quest'ultima.

Anche la controllata cinese Shenzhen KBF Laser Tech ha acceso ipoteche per l'ottenimento di una linea di credito per un massimo di 10 milioni di RMB completamente utilizzata al 30 giugno 2023. Ha inoltre ottenuto garanzia dal General Manager a fronte di un'altra linea di credito per un massimo di 10 milioni di RMB, completamente utilizzata al 30 giugno 2023.

La controllata ASA S.r.l. ha sottoscritto un contratto di mutuo per finanziare la costruzione del nuovo stabilimento accendendo un'ipoteca per un valore complessivo pari a 4,8 milioni di euro. Nel mese di giugno 2020 la società ha ottenuto la garanzia da Mediocredito Centrale sul finanziamento di 3 milioni di euro ottenuto da Intesa San Paolo. L'importo garantito ammonta a 2,7 milioni di euro.

La controllata tedesca Asclepion ha sottoscritto nel corso del 2018 un contratto di mutuo per finanziare la costruzione del nuovo stabilimento, accendendo un'ipoteca per un valore complessivo pari a 4 milioni di euro.

Rischio di liquidità e tasso di interesse

Per quanto riguarda l'esposizione del Gruppo al rischio di liquidità e tasso di interesse, è opportuno ricordare che la liquidità del Gruppo si mantiene tale da coprire l'indebitamento esistente e quindi da avere una posizione finanziaria netta positiva. Per questo motivo si ritiene che tali rischi siano adeguatamente coperti.

La controllata Cutlite Penta Srl ha stipulato nel corso dell'esercizio un contratto a termine per coprire in parte il rischio sul tasso di interesse su un mutuo.

Tipologia operazione Valore nozionale Fair value
Interest rate swap €4.583.333 € 4.578
Totale €4.583.333 € 4.578

Gestione del capitale

L'obiettivo della gestione del capitale del Gruppo è garantire che sia mantenuto un basso livello di indebitamento e una corretta struttura patrimoniale a supporto del business e tale da garantire un adeguato rapporto Patrimonio/Indebitamento.

1.12. Struttura dei controlli societari

Ai sensi dell'art. 19 dello Statuto Sociale, la capogruppo è amministrata da un Consiglio di Amministrazione composto da un numero variabile da un minimo di tre ad un massimo di quindici membri. L'attuale numero dei componenti è stato fissato in sette dalla Assemblea degli azionisti del 27 aprile 2021 chiamata a deliberare in merito al rinnovo del Consiglio di Amministrazione (che resterà in carica sino all'approvazione del bilancio chiuso al 31 dicembre 2023).

NOME CARICA LUOGO E DATA DI NASCITA
Gabriele Clementi Presidente e Consigliere delegato Incisa Valdarno (FI), 8 luglio 1951
Barbara Bazzocchi Consigliere delegato Forlì, 17 giugno 1940
Andrea Cangioli Consigliere delegato Firenze, 30 dicembre 1965
Fabia Romagnoli (*) Consigliere Prato, 14 luglio 1963
Daniela Toccafondi (*) Consigliere Prato, 18 luglio 1962
Michele Legnaioli (*) Consigliere Firenze, 19 dicembre 1964
Alberto Pecci Consigliere Pistoia, 18 settembre 1943

Il Consiglio di Amministrazione al 30 giugno 2023 risulta essere così composto:

(*) Amministratori indipendenti, ai sensi dell'art. 148, comma 3, D. Lgs. 58/1998 e dell'art. 2 del Codice di Corporate Governance 2020 (ex art. 3 del Codice di Autodisciplina delle Società Quotate 2018)

I membri del Consiglio di Amministrazione sono domiciliati per la carica presso la sede della El.En. S.p.A. in Calenzano (FI), Via Baldanzese n. 17.

In data 27 aprile 2021 il Consiglio di Amministrazione ha nominato quali Consiglieri Delegati il Presidente Ing. Gabriele Clementi e i Consiglieri Sig.ra Barbara Bazzocchi e Ing. Andrea Cangioli attribuendo loro, in via disgiunta e con firma libera, tutti i poteri di ordinaria e straordinaria amministrazione per il compimento di ogni attività rientrante nell'oggetto sociale, fatta eccezione per le attribuzioni oggetto di divieto di delega ai sensi di legge e dello Statuto Sociale.

In conformità a quanto previsto dal vigente Codice di Corporate Governance 2020 (e del precedente Codice di Autodisciplina delle Società Quotate 2018):

  • a) a far data dal 31 agosto 2000, il Consiglio di Amministrazione include fra i suoi componenti almeno due amministratori indipendenti ai sensi di cui all'art. 2 del Codice di Corporate Governance (ex art. 3 del Codice di Autodisciplina). Essi sono attualmente tre, nelle persone della Dott.ssa Fabia Romagnoli, della Prof.ssa Daniela Toccafondi e del Sig. Michele Legnaioli;
  • b) a far data dal 5 settembre 2000 il Consiglio di Amministrazione ha costituito i seguenti comitati composti, in maggioranza, da amministratori non esecutivi:
    1. "Comitato per le proposte di nomina alla carica di amministratore" cui sono affidati i compiti di cui all'art. 4, Racc. 19, del Codice di Corporate Governance 2020 (ex art. 5 del Codice di autodisciplina 2018 cit.) ;
  • "Comitato per la remunerazione", cui sono affidati i compiti di cui all'art. 5, Racc. 25, del Codice di Corporate Governance 2020 (ex art. 6 del Codice di autodisciplina 2018) ;

  • "Comitato controllo e rischi, per le operazioni con parti correlate e per la sostenibilità" (ex "Comitato per il controllo interno"), cui sono affidati i compiti di cui all'art. 6, Racc. 32, del Codice di Corporate Governance 2020 (ex art. 7 del Codice di autodisciplina 2018) nonché quelli derivanti dal Regolamento Parti Correlate CONSOB in materia di operazioni con parti correlate; inoltre, con riferimento alle tematiche della c.d. sostenibilità di cui al D. Lgs. 254/2016 il Comitato Controllo e Rischi ha il compito di assistere il Consiglio di Amministrazione con funzioni istruttorie, di natura propositiva e consultiva, nelle valutazioni e decisioni relative alle questioni di sostenibilità connesse all'esercizio dell'attività dell'impresa e alle sue dinamiche di interazione con tutti gli stakeholder, alla responsabilità sociale d'impresa, all'esame degli scenari per la predisposizione del piano strategico e alla corporate governance della Società e del Gruppo.

c) sino dal 2000 il Consiglio di Amministrazione ha altresì designato soggetti incaricati di verificare che il sistema di controllo interno e di gestione dei rischi sia funzionante ed adeguato.

Il Consiglio si riunisce con periodicità almeno trimestrale anche per garantire una adeguata informazione al Collegio Sindacale sull'attività svolta, sulle operazioni di maggior rilievo effettuate dall'Emittente e dalle controllate, nonché, ove occorra, sull'esecuzione di operazioni con parti correlate o di particolare complessità e/o importanza, ed, infine, ogniqualvolta il presidente e/o i consiglieri delegati intendano condividere con l'intero Consiglio questioni e decisioni di propria competenza.

Il controllo interno di gruppo, per quanto di rilevanza per la stessa, viene effettuato dalla capogruppo anche in collaborazione con il personale delle società controllate.

Sotto il profilo organizzativo gli amministratori della capogruppo partecipano, quali componenti, agli organi amministrativi della maggior parte delle società controllate o ne rivestono la carica di amministratore unico. In caso contrario l'organo amministrativo delle controllate fornisce le più ampie informazioni necessarie per la definizione organizzativa dell'attività del Gruppo e la informativa contabile necessaria all'adempimento degli obblighi di legge: le controllate forniscono entro la fine del mese successivo alla chiusura del trimestre di riferimento tutte le informazioni necessarie per la predisposizione di un report economico e finanziario consolidato.

1.13. Rapporti infragruppo e con parti correlate

Sulla base di quanto disposto dal Regolamento Consob del 12 marzo 2010, n. 17221 e successive modifiche, la capogruppo El.En. S.p.A. ha approvato il "Regolamento per la disciplina delle operazioni con parti correlate" ("Regolamento OPC El.En.") che è disponibile, nella versione aggiornata, sul sito internet della società www.elengroup.com sezione "Investor Relations/governance/documenti societari". Tale regolamento a seguito delle modifiche succedutesi e di seguito descritte, costituisce un aggiornamento di quello approvato nel 2007 dalla società in attuazione di quanto previsto dall'art. 2391-bis del codice civile e di quanto raccomandato dall'allora vigente art. 9 (e in particolare dal criterio applicativo 9.C.1) del Codice di Autodisciplina delle Società Quotate (edizione del marzo 2006), alla luce del sopravvenuto dettato del sopracitato "Regolamento Operazioni con Parti Correlate" n. 17221 e successive modifiche nonché dalla Comunicazione Consob DEM/110078683 del 24 settembre 2010 e di quello approvato il 14 marzo 2019.

Il Regolamento OPC di El.En. S.p.A. è stato dapprima aggiornato e modificato dal Consiglio di Amministrazione nell'adunanza del 30 giugno 2021, con decorrenza 1° luglio 2021, a seguito della adozione da parte della Consob il 10 dicembre 2020 della delibera n. 21624 emessa in attuazione della delega regolamentare contenuta nell'art. 2391-bis del c.c., come ampliata dal D. Lgs. 49/2019 ai fini del recepimento della direttiva (UE) 2017/828 – c.d. Shareholder Rights Directive 2 ("SHRD 2") – che modifica la direttiva 2007/36/CE per quanto riguarda l'incoraggiamento dell'impegno a lungo termine degli azionisti. Il Consiglio ha proceduto ad approvare alcune integrazioni del Regolamento OPC El.En. al fine di allinearlo con il nuovo assetto regolamentare, tenuto conto che il quadro normativo italiano era già maturo con riferimento al recepimento della normativa europea e che pertanto si è trattato di un intervento di sintonia fine su procedure interne che El.En. aveva già adottato a fine 2010. Le modifiche apportate sono state illustrate nella relazione finanziaria annuale al bilancio chiuso al dicembre 2021.

Successivamente, al termine di un percorso valutativo, il Regolamento OPC di El.En. S.p.A. è stato da ultimo aggiornato e modificato dal Consiglio di Amministrazione nell'adunanza tenutasi in data 20 luglio 2023 in considerazione del superamento dei parametri "società di minori dimensioni" di cui all'art. 3, comma 1, lettera f) regolamento Consob 17221/2010.

Le modifiche apportate attengono a:

a) previsione che in caso di operazioni di maggiore rilevanza il Comitato per le Operazioni con Parti Correlate si costituisca e deliberi con la presenza di tre Consiglieri Indipendenti e non correlati;

b) previsione di presidi equivalenti rafforzati in caso di operazioni di maggiore rilevanza con l'attribuzione della competenza al rilascio del parere in ultima istanza dell'intero collegio sindacale anziché del solo presidente dell'organo di controllo;

c) riorganizzazione del contenuto con la separazione in due articoli distinti della procedura di rilascio e valenza del parere preventivo del Comitato OPC e dei suoi effetti.

Nel corso dell'esercizio 2019, in relazione alla operazione di acquisizione, già descritta nella relazione finanziaria annuale al 31 dicembre 2019, da parte della controllata Ot-las s.r.l. della quota di minoranza nelle società cinesi Penta-Laser Equipment Wenzhou Co., Ltd - ora Penta Laser (Zhejiang) Co., Ltd - e Penta-Chutian Laser Wuhan Co., Ltd – ora Penta Laser (Wuhan) Co., Ltd - è stato pubblicato su base volontaria un documento informativo ai sensi dell'articolo 5 del Regolamento Consob Parti Correlate 17221/2010 e dell'art. 1.2. del regolamento per la disciplina con parti correlate adottato dalla Società. Il documento è disponibile sul sito della Società www.elengroup.com sez. Investor Relations.

Le altre operazioni effettuate con parti correlate, ivi comprese le operazioni infragruppo, non sono qualificabili né come atipiche né come inusuali. Tali operazioni sono regolate a ordinarie condizioni di mercato.

In merito ai rapporti con parti correlate si vedano le relative note illustrative inserite nel bilancio semestrale abbreviato del Gruppo El.En.

1.14. Operazioni atipiche e inusuali

Ai sensi della comunicazione CONSOB del 28 luglio 2006 nr. DEM/6064293, si precisa che il gruppo nel primo semestre 2023 non ha posto in essere operazioni atipiche o inusuali così come definite dalla comunicazione stessa.

1.15. Regime opt-out

Si ricorda che in data 3 ottobre 2012 il Consiglio di Amministrazione di El.En. S.p.A. ha deliberato di aderire al regime di opt-out previsto rispettivamente dagli artt. 70, comma 8 e 71, comma 1-bis Regolamento Emittenti Consob 11971/99, avvalendosi della facoltà di derogare agli obblighi di pubblicazione dei richiesti documenti informativi in ipotesi di operazioni straordinarie significative di fusione, scissione, aumento di capitale mediante conferimento di beni in natura, acquisizione e cessione.

1.16. Fatti di rilievo avvenuti nel primo semestre 2023

In data 15 marzo 2023 il Consiglio di amministrazione di El.En. spa, su proposta del Comitato per la Remunerazione, ha deliberato in merito alla attuazione del piano di incentivazione azionaria (c.d. stock option) per il periodo 2026-2031 ("Piano di Stock Option 2026-2031" o "Piano") dando seguito al mandato attribuitogli dalla assemblea degli azionisti del 15 dicembre 2022: sono stati individuati i beneficiari del piano, i quantitativi di opzioni assegnate, le finestre di esercizio, il prezzo di sottoscrizione.

Il Consiglio ha anche proceduto a esercitare, parzialmente e ad esclusivo servizio del Piano, la facoltà, conferitagli ai sensi dell'art. 2443, II comma, c.c. dalla stessa assemblea, di aumentare, a pagamento, in via scindibile e con esclusione del diritto di opzione ai sensi dell'art. 2441, comma V, c.c., il capitale sociale fino a euro 49.955,00 mediante la emissione di 1.414.000 azioni ordinarie che potranno essere sottoscritte da amministratori, collaboratori e dipendenti della società El.En. S.p.A. e di società dalla stessa controllate, che siano assegnatari delle opzioni di cui al predetto Piano.

Le opzioni potranno essere esercitate, in conformità ai termini e condizioni previsti nel regolamento del piano approvato in via definitiva in pari data, dai beneficiari in due tranche uguali: la prima a partire dall'1° aprile 2026 e fino al 31 dicembre 2031; la seconda dall'1° aprile 2027 al 31 dicembre 2031.

Il Piano terminerà il 31 dicembre 2031, le opzioni non esercitare a detta data decadranno definitivamente, il capitale si intenderà definitivamente aumentato per l'importo effettivamente sottoscritto e liberato a detta data.

Il Piano prevede fra gli assegnatari dei diritti di opzione il Presidente del Consiglio di Amministrazione Gabriele Clementi, i due consiglieri delegati Andrea Cangioli e Barbara Bazzocchi, il Direttore Generale di El.En. s.p.a. Paolo Salvadeo, i dirigenti della El.En. s.p.a. che ricoprono la carica di amministratori nelle società controllate, altri dirigenti della El.En. s.p.a. che ricoprono ruoli significativi, amministratori di società controllate che sono ritenute di rilevanza strategica per lo sviluppo del gruppo, alcuni soggetti appartenenti alle categorie di impiegati e quadri e collaboratori i quali per caratteristiche professionali, personali e per la fedeltà ricoprono un ruolo importante anche in un'ottica futura.

Il Piano è definibile di particolare rilevanza ai sensi degli artt. 114-bis, comma 3 T.U.F. e 84-bis, comma 2, Regolamento Emittenti Consob in quanto sono stati individuati quali i destinatari alcuni dei soggetti ivi contemplati. Per l'individuazione esatta di nominativi e quantitativi assegnati si rinvia alla relativa tabella contenuta nel documento informativo redatto ai sensi dell'art. 84-bis del Regolamento Emittenti Consob 11971/1999, depositato nei termini di cui all'art. 84-bis comma 5 Regolamento Emittenti cit. Il prezzo, comprensivo di sovrapprezzo che dovrà essere versato da coloro che esercitino le opzioni di cui al Piano di Stock Option 2026-2031 è stato dal Consiglio determinato in euro 13,91. Il calcolo è stato eseguito dal Consiglio di Amministrazione sulla base della media aritmetica dei prezzi ufficiali registrati dalle azioni sul mercato nei sei mesi antecedenti la data della delibera. Il criterio per la determinazione del prezzo di emissione delle azioni al servizio del Piano è stato oggetto di parere favorevole, ai sensi per gli effetti di cui agli articoli 2441, VI comma c.c., e 158, II comma, T.U.F., rilasciato dalla società di revisione EY s.p.a.. Tale parere già pubblicato prima della assemblea e nei termini di legge è allegato al verbale notarile, depositato presso il Registro delle Imprese di Firenze e consultabile presso la sede della società, sul sito www.elengroup.com nella sezione Investor Relations / Governance / Documenti Assembleari / 2022 nonché sul sito di stoccaggio autorizzato .

Il Consiglio ha anche provveduto a modificare l'art. 6 dello statuto relativo al capitale sociale in coerenza con le sopra descritte delibere.

In data 27 aprile l'Assemblea della capogruppo in sede ordinaria ha approvato il bilancio relativo all'esercizio 2022 che evidenzia un utile netto di euro 31.472.330,00, deliberando altresì:

  • di distribuire alle azioni in circolazione alla data di stacco della cedola n. 2 in data 29 maggio 2023 - nel rispetto del disposto dell'art. 2357-ter, secondo comma Codice Civile, un dividendo, pari a euro 0,22 lordi per azione in circolazione per un importo complessivo alla data della delibera di euro 17.573.197,84 restando inteso che detto

importo poteva risultare incrementato dalle eventuali nuove somme necessarie per la distribuzione del dividendo alle azioni in circolazione alla data di stacco rivenienti dall'esercizio del piano di stock option 2016-2025 nel periodo intercorrente tra la data della delibera e la record date del 30 maggio 2023;

  • di accantonare l'importo residuo pari, alla data della delibera, a euro 13.899.132,16 a riserva straordinaria, restando inteso che detto importo poteva risultare decrementato dalle eventuali nuove somme necessarie per la distribuzione del dividendo dalle azioni in circolazione alla data di stacco rivenienti dall'esercizio del piano di stock option 2016-2025 nel periodo intercorrente tra la data della delibera e la record date del 30 maggio 2023;

  • di mettere in pagamento il suddetto dividendo dal giorno 31 maggio 2023.

L'Assemblea sempre in sede ordinaria ha inoltre approvato:

  • la relazione sulla Remunerazione e dei compensi corrisposti, in conformità dell'art. 123-ter T.U.F. comma 3-bis ed art. 123-ter T.U.F. comma 6;

  • di autorizzare il consiglio di amministrazione:

* ad acquistare, in una o più tranche, nel rispetto del Regolamento UE 596/2014 e regolamentazione delegata, dell'art. 132 D. Lgs. 24 febbraio 1998, n. 58 e con le, concorrenti e/o alternative, modalità di cui all'art. 144-bis, comma 1, lettere a), b) d-ter) e all'art. 144-bis, comma 1-bis del Regolamento Emittenti Consob 11971/1999, entro diciotto mesi dalla data della delibera, azioni proprie rappresentanti un numero di azioni ordinarie che in ogni caso, tenuto conto delle azioni che saranno detenute in portafoglio, non superi la quinta parte del capitale sociale, nel rispetto delle norme di legge e regolamentari, ad un prezzo unitario nel minimo inferiore al prezzo di chiusura che il titolo avrà registrato nella seduta di borsa del giorno precedente al compimento di ogni singola operazione, diminuito del 10%, e, nel massimo non superiore di oltre il 10% del prezzo ufficiale delle contrattazioni registrate il giorno precedente l'acquisto;

* a rimettere in circolazione, cedere o trasferire le azioni entro 10 anni dalla data dell'acquisto in una o più riprese, ad un prezzo, o controvalore, non inferiore al 95% della media dei prezzi ufficiali delle contrattazioni registrati nei cinque giorni precedenti la alienazione, il tutto ai fini, con le modalità, termini e condizioni che il consiglio di amministrazione vorrà determinare all'atto della alienazione, cessione o trasferimento e nel pieno rispetto della normativa vigente;

conferendo incarico al Consiglio di Amministrazione, e per esso al presidente e ai consiglieri delegati in via disgiunta, e con facoltà di delega a terzi per dare esecuzione a detta delibera con tutte gli occorrenti poteri e facoltà, nel rispetto di quanto disposto dal Regolamento UE 596/2017 e dall'art. 132 D. Lgs. 58/98 con modalità tali da assicurare, in ogni caso, la parità di trattamento fra gli azionisti, nel rispetto delle prescrizioni stabilite dalla Consob.

L'Assemblea in sede straordinaria ha infine deliberato di introdurre e disciplinare la nuova figura del presidente onorario modificando a tal fine l'art. 20 dello statuto sociale.

In data 1° Aprile 2023 è stata costituita da parte della controllata Lasit SpA la società Lasit Laser Deutschland GmbH con sede in Germania nel comune di Immendingen. Lasit Spa detiene la partecipazione di controllo del 70%.

In data 5 giugno 2023 è stata costituita la società HL srl da parte della controllata Cutlite Penta Srl che ne detiene il 100%. La società neo costituita ha sede in Calenzano (FI).

In data 11 maggio 2023 Penta Laser Zhejiang ha partecipato alla costituzione della Zhejiang Monochr, società nata sotto l'egida della amministrazione regionale dello Zhejiang per sviluppare e gestire progetti di ricerca di ampio respiro nell'ambito delle applicazioni industriali dei sistemi laser. La società è partecipata al 35%.

Riesposizione dei saldi dell'esercizio precedente in conformità alle disposizioni dello IAS8 paragrafi 41-42

In sede di redazione del bilancio consolidato semestrale abbreviato al 30 giugno 2023, il Gruppo ha rivisto la determinazione presa al 31 dicembre 2022 relativa alla rappresentazione, secondo i principi contabili internazionali, dell'aumento di capitale di Penta Laser Zhejiang sottoscritto tra ottobre e dicembre 2022 da quattro fondi di private equity Cinesi. Nella revisione delle tempistiche del progetto di possibile IPO della divisione taglio su un mercato azionario cinese sono stati nuovamente valutati i possibili effetti delle clausole contrattuali relative agli accordi di ingresso nel capitale dei quattro fondi di private equity, clausole peraltro comuni in operazioni di questo tipo e già esaminate in sede di bilancio al 31 dicembre 2022 con i consulenti legali, contabili e i revisori legali.

Considerata la presenza di clausole che prevedono la possibilità di esercizio dell'opzione di recesso all'avverarsi di eventi che non sono nel pieno controllo del management del Gruppo in quanto dipendenti anche da fattori esogeni, il Gruppo ha identificato come maggiormente adeguato un approccio contabile modificato rispetto a quello già adottato nel bilancio consolidato chiuso al 31 dicembre 2022 e conseguentemente sono stati riclassificati tra i debiti finanziari gli importi a suo tempo registrati nel patrimonio del gruppo. L'originario approccio scaturiva dalla prevalenza della prassi adottata dalle società cinesi nella contabilizzazione degli aumenti di capitale propedeutici ad IPO e degli effetti delle opzioni di riacquisto usualmente previste in simili circostanze, prassi avallata e richiesta dalla CSRC, l'autorità di controllo sui mercati azionari cinesi.

Pertanto, in accordo con quanto previsto dai paragrafi 41 e 42 di IAS 8, è stata adeguata la rilevazione contabile relativa ai suddetti aumenti di capitale mediante la rideterminazione di saldi del patrimonio netto e della posizione finanziaria netta al 31 dicembre 2022, e di conseguenza al 30 giugno 2023. Gli effetti di tale riesposizione sono rappresentati nella apposita tabella di riconciliazione inserita nelle Note illustrative e si sostanziano in una riduzione del patrimonio netto e della posizione finanziaria netta di Euro 13,2 milioni.

Si evidenzia tuttavia che la possibilità dell'esercizio di tali opzioni da parte di tre dei quattro fondi di private equity cinesi rappresenta una eventualità i cui presupposti non si sono ad oggi verificati. Il quarto fondo, CITIC Securities Investment Co. Ltd, ha infatti già rinunciato con decorrenza 29/12/2022 alla suddetta opzione, pertanto la quota di capitale sottoscritta, pari a 40 milioni di RMB, non è stata soggetta alla riclassifica sopra descritta. Con riferimento agli altri tre fondi i presupposti all'esercizio potrebbero in effetti verificarsi se la Penta Zhejiang non riuscisse a coronare il processo di IPO a suo tempo avviato. Viceversa potrebbero dissolversi in caso di quotazione o di rinuncia, consentendo in tal caso l'iscrizione nel patrimonio netto dei fondi ricevuti come è stato invece originariamente rappresentato in conformità alla prassi cinese nel bilancio diffuso alla fine del 2022 e in sede di rendiconto trimestrale al 31 marzo 2023.

Potenziali sviluppi della business unit "Taglio Laser"

Il gruppo ha intrapreso dal 2022 le attività propedeutiche alla possibile presentazione di domanda di IPO su un mercato regolamentato sul territorio cinese, funzionale agli ambiziosi obiettivi di crescita nel settore.

I risultati che stanno maturando nel 2023 sul territorio cinese sono inferiori alle aspettative e, nonostante gli ottimi risultati registrati in Italia e sui mercati occidentali, la business unit espone nel complesso risultati insufficienti per poter presentare una IPO di successo con riferimento ai risultati annuali. Il progetto di quotazione risulta quindi sospeso in attesa che le contromisure adottate in Cina delineino nuovamente prospettive di crescita e di redditività in grado di sostenere le aspirazioni di quotazione.

Guerra in Ucraina

La guerra combattuta in Ucraina da più di un anno mantiene in condizioni di grande incertezza e criticità i rapporti internazionali tra tutte le parti direttamente e indirettamente coinvolte nel conflitto. Lo stato di guerra sul territorio Ucraino e le rigide sanzioni di natura commerciale imposte alla Russia hanno limitato o precluso la prosecuzione dei rapporti commerciali in essere in queste aree. Il gruppo ha storicamente intrattenuto fruttuose relazioni commerciali con Ucraina e Russia, in particolare nel settore delle applicazioni estetico medicali.

1.17. Fatti di rilievo successivi alla chiusura del primo semestre 2023

Non si segnalano eventi di rilievo avvenuti dopo la chiusura del semestre.

1.18. Prevedibile evoluzione dell'attività per l'esercizio in corso

I risultati del primo semestre hanno avvicinato le indicazioni della guidance fornita a maggio, con una buona crescita del fatturato ma con un risultato operativo inferiore a quello registrato nel primo semestre del 2022. Il ritardo è interamente dovuto alle difficoltà riscontrate nelle attività del settore taglio laser sul territorio cinese, al netto delle quali i risultati semestrali sono migliori di quelli dell'esercizio precedente e della guidance.

L'attuale contesto macro-economico è ancora positivo per l'insieme dei nostri mercati di riferimento, ma è reso instabile dal perdurare del conflitto bellico, dall'aumento dei tassi di interesse e dall'inflazione ed è divenuto complesso in Cina per le sfavorevoli condizioni economiche generali. Consapevoli delle potenzialità del Gruppo, per l'esercizio 2023 quanto al fatturato consolidato confermiamo la previsione di un leggero aumento, quanto al risultato operativo, penalizzato dai risultati sinora realizzati e attesi per l'anno in Cina, prevediamo di contenere il ritardo del risultato operativo rispetto al 2022 nella proporzione registrata nel primo semestre.

Per Il Consiglio di Amministrazione L'Amministratore Delegato Ing. Andrea Cangioli

GRUPPO EL.EN.

BILANCIO CONSOLIDATO SEMESTRALE ABBREVIATO

AL 30 GIUGNO 2023

Situazione patrimoniale-finanziaria consolidata

Stato Patrimoniale attivo Note 30/06/2023 31/12/2022
Immobilizzazioni immateriali 1 12.838.510 13.897.740
Immobilizzazioni materiali 2 112.511.803 113.086.321
Partecipazioni 3
- in imprese collegate 1.907.090 1.019.897
- altre 1.070.569 1.061.819
Totale Partecipazioni 2.977.659 2.081.716
Attività per imposte anticipate 4 13.648.580 12.420.903
Altre attività non correnti 4
- v. terzi 23.972.756 23.979.254
- v. collegate 320.000 320.000
Totale Altre attività non correnti 24.292.756 24.299.254
Attività non correnti 166.269.308 165.785.934
Rimanenze 5 225.817.075 202.900.202
Crediti commerciali 6
- v. terzi 175.834.365 168.017.892
- v. collegate 651.542 481.598
Totale Crediti commerciali 176.485.907 168.499.490
Crediti tributari 7 15.943.261 16.334.476
Altri crediti 7
- v. terzi 20.204.841 17.183.621
- v. collegate 61.565 61.565
Totale Altri crediti 20.266.406 17.245.186
Titoli e altre attività finanziarie correnti 8 4.188.435 2.311.175
Disponibilità liquide 9 87.939.842 162.814.265
Attività correnti 530.640.926 570.104.794
Totale attivo 696.910.234 735.890.728
Stato Patrimoniale passivo Note 30/06/2023 31/12/2022
Riesposto
Capitale sociale 10 2.597.539 2.594.727
Sovrapprezzo azioni 11 47.200.155 46.927.795
Altre riserve 12 107.151.291 95.303.590
Azioni proprie 13 (468.633) (468.633)
Utili/(perdite) a nuovo 14 138.605.578 113.717.287
Utile/(perdita) di periodo 25.775.747 55.110.995
Patrimonio netto di gruppo 320.861.677 313.185.761
Patrimonio netto di terzi 29.053.513 30.268.886
Patrimonio netto totale 349.915.190 343.454.646
Passività per benefici ai dipendenti 15 4.475.684 4.099.038
Passività fiscali per imposte differite 3.236.327 3.242.089
Altri fondi 16 9.594.586 10.735.920
Debiti e passività finanziarie 17
- v. terzi 34.234.807 37.862.252
Totale Debiti e passività finanziarie 34.234.807 37.862.252
Altre passività non correnti
Debiti vs fornitori non correnti 1.417.566 717.819
Altri debiti non correnti 6.155.418 6.166.471
Totale Altre passività non correnti 17 7.572.984 6.884.290
Passività non correnti 59.114.388 62.823.589
Debiti finanziari 18
- v. terzi 40.346.638 45.055.546
Totale Debiti finanziari 40.346.638 45.055.546
Debiti commerciali 19
- v. terzi 146.124.392 170.862.992
- v. collegate 21.147 329
Totale Debiti commerciali 146.145.539 170.863.321
Debiti per imposte sul reddito 20 5.750.035 8.150.730
Altri debiti correnti 20
- v. terzi 94.338.444 105.542.896
- v. collegate 1.300.000 -
Totale Altri debiti correnti 95.638.444 105.542.896
Passività correnti 287.880.656 329.612.493
Totale passivo e Patrimonio netto 696.910.234 735.890.728

Conto economico consolidato

Conto Economico Note 30/06/2023 30/06/2022
Ricavi 21
- da terzi 344.244.558 326.476.834
- da collegate 1.380.623 497.930
Totale Ricavi 345.625.181 326.974.764
Altri proventi 22
- da terzi 3.557.590 2.968.726
- da collegate 67.427 12.697
Totale Altri proventi 3.625.017 2.981.423
Ricavi e Proventi operativi 349.250.198 329.956.187
Costi per acquisti di merce 23
- da terzi 211.655.426 218.320.411
Totale Costi per acquisti di merce 211.655.426 218.320.411
Variazione prodotti finiti e merci (15.940.440) (9.733.656)
Variazione materie prime (10.436.270) (29.449.610)
Servizi diretti 24
- da terzi 32.477.750 28.964.017
- da collegate 20.818 -
Totale Servizi diretti 32.498.568 28.964.017
Costi per servizi ed oneri operativi 24
- da terzi 30.621.895 27.640.344
- da collegate - 6.000
Totale Costi per servizi ed oneri operativi 30.621.895 27.646.344
Costo del personale 25 55.196.793 46.981.624
Ammortamenti, accantonamenti e svalutazioni 26 6.779.735 5.836.160
Risultato operativo 38.874.491 41.390.897
Oneri finanziari 27
- da terzi (1.334.876) (822.372)
Totale Oneri finanziari (1.334.876) (822.372)
Proventi finanziari 27
- da terzi 602.032 354.794
- da collegate 7.393 149
Totale Proventi finanziari 609.425 354.943
Utile (perdita) su cambi 27 (302.300) 722.336
Quota utile / perdita società collegate 28 (4.521) 6.912
Risultato prima delle imposte 37.842.219 41.652.716
Imposte sul reddito 29 10.991.119 11.011.386
Risultato di periodo 26.851.100 30.641.330
Risultato di Terzi 1.075.353 2.219.265
Risultato netto di Gruppo 25.775.747 28.422.065
Utile/(perdita) per azione base 30 0,32 0,36
Utile/(perdita) per azione diluito 30 0,32 0,35

Conto economico complessivo consolidato

Note 30/06/2023 30/06/2022
Utile/(perdita) del periodo (A) 26.851.100 30.641.330
Altri utili/(perdite) complessivi che non saranno successivamente riclassificati a conto economico al netto degli effetti fiscali:
Valutazione piani a benefici definiti
32 -199.815 662.013
Altri utili/(perdite) complessivi che saranno successivamente riclassificati a conto economico al netto degli effetti fiscali:
Utile/(perdita) derivante dalla conversione dei bilanci di imprese estere 32 -4.024.195 339.975
Totale Altri utili/(perdite) complessivi, al netto dell'effetto fiscale (B) -4.224.010 1.001.988
Risultato complessivo (A)+(B) 22.627.090 31.643.318
Attribuibile a:
Azionisti della Capogruppo 22.860.090 29.181.144
Azionisti di minoranza -233.000 2.462.174

Rendiconto finanziario consolidato

Rendiconto finanziario Note 30/06/23 di cui con
parti
correlate
30/06/22 di cui con
parti
correlate
Attività operativa
Risultato di periodo 26.851.100 30.641.330
Ammortamenti 26 5.821.763 4.697.748
Interessi Attivi 27 609.424 354.942
Interessi Passivi 27 (1.260.616) (523.457)
Imposte sul reddito pagate (14.690.300) (13.311.968)
Quota utile / perdita società collegate 28 4.521 4.521 (6.912) (6.912)
Stock Option e Share payment loss 1.735.742 456.411
Benefici successivi alla cess.del rapp di lav. (TFR) 15 112.811 61.067
Fondi rischi e oneri 16 (858.783) (240.060)
Fondo svalutazione crediti 6 908.843 428.884
Attività per imposte anticipate 4 (1.435.045) (976.554)
Passività fiscali per imposte differite 92.069 106.972
Rimanenze 5 (26.275.185) (39.050.484)
Crediti commerciali 6 (12.393.721) (169.944) (12.699.583) 97.549
Crediti / Debiti Tributari 7-20 10.321.664 6.265.820
Altri crediti 7 (3.961.795) (8.945.030)
Debiti commerciali 19 (20.156.132) 20.818 5.913.460 (6.000)
Altri debiti 20 (3.573.456) 1.300.000 (16.475.366)
Altre variazioni non monetarie relative all'attività operativa 666.629 (106.828)
Flussi di cassa dall'attività operativa (37.480.467) (43.409.608)
Attività d'investimento
Immobilizzazioni materiali 2 (9.009.996) (7.164.867)
Immobilizzazioni immateriali 1 (269.166) (306.307)
Partecipazioni, titoli e altre attività finanziarie 3-4-8 (3.013.527) (891.714) (2.942.799) (102.909)
Crediti finanziari 4-7 (180.532) 408.757 200.000
Flussi di cassa dall'attività di investimento (12.473.221) (10.005.216)
Attività finanziaria
Finanziamenti e altri debiti finanziari non correnti 17 (710.726) (1.115.167)
Finanziamenti e altri debiti finanziari correnti 18 (3.158.106) 9.288.979
Aumenti di capitale 10 275.172 17.617
(Acquisto) Vendita azioni proprie 13 0 (282.171)
Dividendi pagati 31 (18.850.648) (17.236.352)
Altre variazioni non monetarie relative all'attività di finanziamento 97.565 594.970
Flussi di cassa dall'attività di finanziamento (22.346.743) (8.732.124)
Effetto differenza cambio di conversione sulle disponibilità liquide (2.573.992) 763.663
Incrementi/(decrementi) delle disponibilità liquide e mezzi equivalenti (74.874.423) (61.383.285)
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti all'inizio del periodo 162.814.265 181.362.813
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti di fine esercizio del periodo 87.939.842 119.979.528

Il totale delle disponibilità liquide è composto dal saldo di cassa e dal saldo dei conti correnti bancari.

Prospetto delle variazioni del Patrimonio Netto consolidato

Patrimonio netto totale 31/12/2021 Destinazione
risultato
Variazione da
dividendi
distribuiti
Altri
movimenti
Risultato
complessivo
30/06/2022
Capitale sociale 2.593.828 180 2.594.008
Sovrapprezzo azioni 46.840.698 17.437 46.858.135
Riserva legale 537.302 537.302
Azioni proprie -282.171 -282.171
Altre riserve:
Riserva straordinaria 80.579.145 24.044.358 -15.958.902 88.664.601
Riserva per contributi in conto capitale 426.657 426.657
Riserva di conversione 1.952.589 225.428 2.178.017
Altre riserve 4.580.808 96.507 4.677.315
Utili/(perdite) a nuovo 86.424.921 21.392.029 -319.492 437.144 107.934.602
Utile/(perdita) di periodo 45.436.387 -45.436.387 28.422.065 28.422.065
Totale Patrimonio netto di gruppo 269.372.335 -15.958.902 -584.046 29.181.144 282.010.531
Capitale/riserva di terzi 14.640.879 3.687.998 -1.277.450 1.417.922 242.909 18.712.258
Risultato di terzi 3.687.998 -3.687.998 2.219.265 2.219.265
Totale Patrimonio netto di terzi 18.328.877 -1.277.450 1.417.922 2.462.174 20.931.523
Patrimonio netto totale 287.701.212 -17.236.352 833.876 31.643.318 302.942.054
Patrimonio netto totale 31/12/2022
Riesposto
Destinazione
risultato
Variazione da
dividendi
distribuiti
Altri
movimenti
Risultato
complessivo
30/06/2023
Capitale sociale 2.594.727 2.812 2.597.539
Sovrapprezzo azioni 46.927.795 272.360 47.200.155
Riserva legale 537.302 537.302
Azioni proprie -468.633 -468.633
Altre riserve:
Riserva straordinaria 88.664.601 13.899.132 102.563.733
Riserva per contributi in conto capitale 426.657 426.657
Riserva di conversione 974.636 -2.765.245 -1.790.609
Altre riserve 4.700.394 722.811 -8.997 5.414.208
Utili/(perdite) a nuovo 113.717.287 41.211.863 -17.573.198 1.391.041 -141.415 138.605.578
Utile/(perdita) di periodo 55.110.995 -55.110.995 25.775.747 25.775.747
Totale Patrimonio netto di gruppo 313.185.761 -17.573.198 2.389.024 22.860.090 320.861.677
Capitale/riserva di terzi 26.344.298 3.924.588 -1.277.450 295.077 -1.308.353 27.978.160
Risultato di terzi 3.924.588 -3.924.588 1.075.353 1.075.353
Totale Patrimonio netto di terzi 30.268.886 -1.277.450 295.077 -233.000 29.053.513
Patrimonio netto totale 343.454.646 -18.850.648 2.684.102 22.627.090 349.915.190

Per i dettagli si rimanda alle note da 10 a 14.

L'importo iscritto nella colonna "risultato complessivo" si riferisce:

  • quanto alla riserva di conversione, alla variazione che ha interessato le attività in valuta detenute dal gruppo;
  • quanto alle altre riserve e agli utili e perdite a nuovo, al "remeasurement" del fondo TFR per la quota relativa alle società controllate.

Per maggiori dettagli si rimanda allo specifico prospetto del risultato complessivo.

NOTE ILLUSTRATIVE

INFORMAZIONI SOCIETARIE

La Capogruppo El.En. S.p.A. è una società per azioni costituita e domiciliata in Italia. La sede della Società è in Calenzano (Firenze), Via Baldanzese n. 17.

Le azioni ordinarie sono quotate all'Euronext STAR Milan ("STAR") gestito da Borsa Italiana S.p.A.

Il presente bilancio consolidato semestrale abbreviato al 30 giugno 2023 è stato esaminato e approvato dal Consiglio di Amministrazione in data 12 settembre 2023.

Il bilancio è redatto in euro che è la moneta di presentazione e funzionale della capogruppo e di molte sue controllate.

PRINCIPI DI REDAZIONE E PRINCIPI CONTABILI

PRINCIPI DI REDAZIONE

Il presente bilancio consolidato semestrale abbreviato è stato redatto in base al principio del costo storico, ad eccezione di alcune categorie di strumenti finanziari la cui valutazione è stata effettuata in base al principio del fair value. Il Gruppo ha predisposto il bilancio nel presupposto del mantenimento del requisito della continuità aziendale.

Il bilancio consolidato è costituito:

  • dalla Situazione Patrimoniale-finanziaria consolidata La presentazione del prospetto della situazione patrimoniale-finanziaria consolidata avviene attraverso l'esposizione distinta fra attività correnti e non correnti e passività correnti e non correnti;
  • dal Conto Economico consolidato Il prospetto di conto economico consolidato riporta le voci per natura, poiché è considerato quello che fornisce informazioni maggiormente esplicative;
  • dal Conto Economico complessivo consolidato Il prospetto di conto economico complessivo consolidato accoglie le voci rilevate direttamente a patrimonio netto quando gli IFRS lo consentono;
  • dal Rendiconto Finanziario consolidato Il rendiconto finanziario consolidato presenta i flussi finanziari dell'attività operative, d'investimento e finanziaria. I flussi delle attività operative sono rappresentati attraverso il metodo indiretto, per mezzo del quale il risultato di periodo è rettificato dagli effetti delle operazioni di natura non monetaria, da qualsiasi differimento o accantonamento di precedenti o futuri incassi o pagamenti operativi e da elementi di ricavi o costi connessi con i flussi finanziari derivanti dall'attività di investimento o finanziaria;
  • dal Prospetto delle variazioni del Patrimonio netto consolidato;
  • e dalle presenti Note illustrative.

Le informazioni economiche sono fornite con riferimento al primo semestre 2023 ed al primo semestre 2022. Le informazioni patrimoniali sono invece fornite con riferimento al 30 giugno 2023 ed al 31 dicembre 2022.

ESPRESSIONE IN CONFORMITA' AGLI IFRS

Il bilancio semestrale abbreviato al 30 giugno 2023 predisposto in forma consolidata ai sensi dell'articolo 154-ter D.Lgs. 24 febbraio 1998 n. 58 (TUF) e successive modifiche ed integrazioni, è stato predisposto in conformità ai Principi Contabili Internazionali (IFRS) emessi dall'International Accounting Standards Board (IASB) ed omologati dall'Unione Europea. Con IFRS si intendono anche tutti i documenti interpretativi emessi dall'International Financial Reporting Interpretations Committee (IFRIC) precedentemente denominato Standing Interpretations Committee (SIC).

Il presente bilancio consolidato semestrale abbreviato è stato redatto in forma sintetica, in accordo con le disposizioni dello IAS 34 – Bilanci intermedi. Tale documento non comprende pertanto tutte le informazioni richieste dal bilancio annuale e deve essere letto unitamente al bilancio consolidato predisposto per l'esercizio chiuso al 31 dicembre 2022.

PRINCIPI CONTABILI, EMENDAMENTI ED INTERPRETAZIONI IFRS APPLICATI DAL 1/1/23

I principi contabili adottati per la redazione del bilancio consolidato semestrale abbreviato sono conformi a quelli utilizzati per la redazione del bilancio consolidato al 31 dicembre 2022, fatta eccezione per l'adozione dei nuovi principi e modifiche in vigore dal 1° gennaio 2023. Il Gruppo non ha adottato anticipatamente alcun nuovo principio, interpretazione o modifica emesso ma non ancora in vigore.

Di seguito si riportano le modifiche applicabili per la prima volta dal 1° gennaio 2023, le quali non hanno tuttavia avuto impatto sul bilancio consolidato semestrale abbreviato di Gruppo:

IFRS 17 Contratti assicurativi

Nel maggio 2017 lo IASB ha emesso l'IFRS 17 Contratti assicurativi, un nuovo principio contabile per i contratti assicurativi che considera la rilevazione e la misurazione, la presentazione e l'informativa. L'IFRS 17 sostituisce l'IFRS 4 Contratti assicurativi emesso nel 2005.

Questo principio non si applica al Gruppo.

Definizione di stima contabile – Modifiche allo IAS 8

Le modifiche allo IAS 8 chiariscono la distinzione tra cambiamenti di stime contabili, cambiamenti di principi contabili e correzione di errori. Chiariscono inoltre in che modo le entità utilizzano le tecniche di valutazione e gli input per sviluppare le stime contabili.

Le modifiche non hanno avuto impatto sul bilancio consolidato semestrale abbreviato del Gruppo.

Informativa sui principi contabili – Modifiche allo IAS 1 e IFRS Practice Statement 2

Le modifiche allo IAS 1 e all'IFRS Practice Statement 2 Making Materiality Judgements forniscono indicazioni ed esempi per aiutare le entità ad applicare i giudizi significativi all'informativa sui principi contabili. Le modifiche mirano ad aiutare le entità a fornire informazioni sui principi contabili più utili sostituendo l'obbligo per le entità di divulgare i propri principi contabili "significativi" con l'obbligo di divulgare i propri principi contabili "rilevanti" e aggiungendo una guida su come le entità applicano il concetto di rilevanza nel prendere decisioni in merito all'informativa sui principi contabili.

Le modifiche non hanno avuto impatto sul bilancio consolidato semestrale abbreviato del Gruppo.

Imposte differite relative ad attività e passività derivanti da una singola transazione – Modifiche allo IAS 12

Le modifiche allo IAS 12 "Imposte sul reddito" restringono l'ambito di applicazione dell'eccezione alla rilevazione iniziale (initial recognition exception), che non deve essere più applicata alle transazioni che danno origine a differenze temporanee tassabili e deducibili in egual misura, come le locazioni e le passività per lo smantellamento. Le modifiche non hanno avuto impatto sul bilancio consolidato semestrale abbreviato del Gruppo.

AREA DI CONSOLIDAMENTO

SOCIETÀ CONTROLLATE

Il bilancio consolidato semestrale abbreviato del Gruppo El.En. include i bilanci della capogruppo e quelli delle imprese italiane ed estere nelle quali El.En. S.p.A. controlla direttamente o indirettamente la maggioranza dei voti esercitabili nell'assemblea ordinaria.

Il controllo si ottiene quando il Gruppo è esposto o ha diritto a rendimenti variabili, derivanti dal proprio rapporto con l'entità oggetto di investimento e, nel contempo, ha la capacità di incidere su tali rendimenti esercitando il proprio potere su tale entità. Specificatamente, il Gruppo controlla una partecipata se, e solo se, il Gruppo ha:

  • il potere sull'entità oggetto di investimento (ovvero detiene validi diritti che gli conferiscono la capacità attuale di dirigere le attività rilevanti dell'entità oggetto di investimento);
  • l'esposizione o i diritti a rendimenti variabili derivanti dal rapporto con l'entità oggetto di investimento;
  • la capacità di esercitare il proprio potere sull'entità oggetto di investimento per incidere sull'ammontare dei suoi rendimenti.

Generalmente, vi è la presunzione che la maggioranza dei diritti di voto comporti il controllo. A supporto di tale presunzione e quando il Gruppo detiene meno della maggioranza dei diritti di voto (o diritti simili), il Gruppo considera tutti i fatti e le circostanze rilevanti per stabilire se controlla l'entità oggetto di investimento, inclusi:

  • Accordi contrattuali con altri titolari di diritti di voto;
  • Diritti di voto e diritti di voto potenziali del Gruppo.

Il Gruppo riconsidera se ha o meno il controllo di una partecipata se i fatti e le circostanze indicano che ci siano stati dei cambiamenti in uno o più dei tre elementi rilevanti ai fini della definizione di controllo. Il consolidamento di una controllata inizia quando il Gruppo ne ottiene il controllo e cessa quando il Gruppo perde il controllo. Le attività, le passività, i ricavi ed i costi della controllata acquisita o ceduta nel corso dell'esercizio sono inclusi nel bilancio consolidato dalla data in cui il Gruppo ottiene il controllo fino alla data in cui il Gruppo non esercita più il controllo sulla società.

L'utile (perdita) d'esercizio e ciascuna delle altre componenti di conto economico complessivo sono attribuite ai soci della controllante e alle partecipazioni di minoranza, anche se ciò implica che le partecipazioni di minoranza hanno un saldo negativo. Quando necessario, vengono apportate le opportune rettifiche ai bilanci delle controllate, al fine di garantire la conformità alle politiche contabili del gruppo. Tutte le attività e passività, il patrimonio netto, i ricavi, i costi e i flussi finanziari infragruppo relativi a operazioni tra entità del gruppo sono eliminati completamente in fase di consolidamento.

Le variazioni nelle quote di partecipazione in una società controllata che non comportano la perdita di controllo sono contabilizzate a patrimonio netto.

Se il Gruppo perde il controllo di una controllata, deve eliminare le relative attività (incluso l'avviamento), passività, le interessenze delle minoranze e le altre componenti di patrimonio netto, mentre l'eventuale utile o perdita è rilevato a conto economico. La quota di partecipazione eventualmente mantenuta deve essere rilevata al fair value.

La tabella seguente riepiloga, relativamente alle società controllate, le informazioni al 30 giugno 2023 relative alla loro denominazione, sede legale e quota di capitale sociale detenuta direttamente ed indirettamente dal Gruppo.

Denominazione Note Sede Valuta Capitale
sociale
Percentuale posseduta Interessenza
Diretta Indiretta Totale del gruppo
Capogruppo
El.En. S.p.A. Calenzano (ITA) EUR 2.597.539
Controllate
Ot-Las S.r.l. Calenzano (ITA) EUR 154.621 98,89% 98,89% 98,89%
Cutlite Penta S.r.l 1 Calenzano (ITA) EUR 500.000 100,00% 100,00% 74,94%
Deka Mela S.r.l. Calenzano (ITA) EUR 40.560 85,00% 85,00% 85,00%
Esthelogue S.r.l. 2 Calenzano (ITA) EUR 7.100.000 50,00% 50,00% 100,00% 100,00%
Deka Sarl Lione (FRA) EUR 155.668 100,00% 100,00% 100,00%
Lasit S.p.A. Torre Annunziata
(ITA)
EUR 1.154.000 70,00% 70,00% 70,00%
Quanta System S.p.A. Milano (ITA) EUR 1.500.000 100,00% 100,00% 100,00%
Asclepion GmbH 3 Jena (GER) EUR 2.025.000 50,00% 50,00% 100,00% 100,00%
ASA S.r.l. 4 Arcugnano (ITA) EUR 46.800 60,00% 60,00% 51,00%
BRCT Inc. New York (USA) USD no par value 100,00% 100,00% 100,00%
With Us Co., Ltd 5 Tokyo (GIAP) JPY 100.000.000 78,85% 78,85% 78,85%
Deka Japan Co., Ltd Tokyo (GIAP) JPY 10.000.000 55,00% 55,00% 55,00%
Penta-Laser (Wuhan) Co., Ltd 6 Wuhan (CINA) CNY 45.132.377 100,00% 100,00% 74,94%
Penta Laser Zhejiang Co., Ltd 7 Wenzhou (CINA) CNY 53.875.828 75,79% 75,79% 74,94%
Cutlite do Brasil Ltda 8 Blumenau
(BRASILE)
BRL 2.000.000 98,27% 98,27% 73,65%
Pharmonia S.r.l. Calenzano (ITA) EUR 50.000 100,00% 100,00% 100,00%
Merit Due S.r.l. 9 Calenzano (ITA) EUR 13.000 100,00% 100,00% 98,89%
Galli Giovanni & C. S.r.l. 10 Cassano Magnago
(ITA)
EUR 31.200 70,00% 70,00% 70,00%
Lasit Laser Polska 11 Tychy (POL) PLN 9.795 65,00% 65,00% 45,50%
Lasit Laser Iberica, S.L. 12 Saragoza
(Spagna)
EUR 3.100 65,00% 65,00% 45,50%
Lasit Laser Deutschland GmbH 13 Immendingen
(GER)
EUR 12.500 70,00% 70,00% 49,00%
Penta Laser Technology (Shangdong) Co., Ltd. 14 Linyi (CINA) CNY 26.000.000 100,00% 100,00% 74,94%
Shenzhen KBF Laser Tech Co., Ltd 15 Shenzhen (CINA) CNY 62.400.000 60,00% 60,00% 44,96%
HL S.r.l. 16 Calenzano (ITA) EUR 200.000 100,00% 100,00% 74,94%

(1) detenuta da Penta Laser Zhejiang Co., Ltd (100%)

(2) detenuta da Elen SpA (50%) e da Asclepion (50%)

(3) detenuta da Elen SpA (50%) e da Quanta System SpA (50%)

(4) detenuta da Deka Mela Srl (60%)

(5) detenuta da BRCT Inc. (78,85%)

(6) detenuta da Penta Laser Zhejiang Co., Ltd (100%)

(7) detenuta da Ot-las Srl (75,79%)

(8) detenuta da Cutlite Penta Srl (98,27%)

(9) detenuta da Ot-las Srl (100%)

(10) detenuta da Quanta System SpA (70%) (11) detenuta da Lasit SpA (65%)

(12) detenuta da Lasit SpA (65%)

(13) detenuta da Lasit SpA (70%)

(14) detenuta da Penta Laser Zhejiang Co., Ltd (100%)

(15) detenuta da Penta Laser Zhejiang Co., Ltd (60%) (16) detenuta da Cutlite Penta Srl (100%)

Operazioni effettuate nel periodo

Per le operazioni effettuate nel periodo si rimanda a quanto descritto nel paragrafo "Fatti di rilievo avvenuti nel primo semestre 2023" della Relazione Intermedia sulla Gestione.

Rispetto al 31 dicembre 2022 il perimetro di consolidamento ha subito variazioni in riferimento alla costituzione della società Lasit Laser Deutschland GmbH, detenuta al 70% dalla controllata Lasit SpA e alla costituzione della società HL Srl da parte della controllata Cutlite Penta Srl che la detiene al 100%.

SOCIETÀ COLLEGATE

El.En. S.p.A. detiene direttamente o indirettamente partecipazioni in alcune società, senza peraltro esercitare il controllo su di esse. Tali società sono valutate con il metodo del patrimonio netto.

Le partecipazioni in imprese collegate sono le seguenti:

Denominazione Note Sede Valuta Capitale
sociale
Percentuale posseduta Interessenza
Diretta Indiretta Totale del gruppo
Immobiliare Del.Co. S.r.l. Solbiate Olona
(ITA)
EUR 24.000 30,00% 30,00% 30,00%
Actis S.r.l. Calenzano
(ITA)
EUR 10.200 12,00% 12,00% 12,00%
Elesta S.p.A. Calenzano
(ITA)
EUR 2.510.000 30,84% 30,84% 30,84%
Accure Inc. 1 Delaware
(USA)
USD - 15,03% 15,03% 15,03%
ZheJiang Monochr Laser
Intelligent Equipment Co., ltd.
2 Wenzhou
(CINA)
CNY 20.000.000 35,00% 35,00% 26,23%

(1) detenuta da Quanta System S.p.A. (15,03%)

(2) detenuta da Penta Laser Zhejiang Co., Ltd (35,00%)

Operazioni effettuate nel periodo

Per le operazioni effettuate nel periodo si rimanda a quanto descritto nel paragrafo "Fatti di rilievo avvenuti nel primo semestre 2023" della Relazione Intermedia sulla Gestione.

Rispetto al 31 dicembre 2022 il perimetro di consolidamento ha subito variazioni in riferimento alla costituzione della società ZheJiang Monochr Laser Intelligent Equipment Co., ltd., detenuta al 35% dalla controllata Penta Laser Zhejiang Co., Ltd.

PARTECIPAZIONI IN ALTRE IMPRESE

Per le operazioni effettuate nel periodo si rimanda a quanto descritto nel paragrafo "Fatti di rilievo avvenuti nel primo semestre 2023" della Relazione Intermedia sulla Gestione.

AZIONI PROPRIE

In data 27 aprile 2021 l'Assemblea degli azionisti di El.En. S.p.A. aveva autorizzato il Consiglio di Amministrazione all'acquisto di azioni proprie entro 18 mesi dalla data della delibera; la predetta autorizzazione è quindi definitivamente spirata il 27 ottobre 2022.

Al 30 giugno 2023 il numero delle azioni proprie detenute dalla società è pari a 39.120, invariate rispetto al 31 dicembre 2022.

In data 27 aprile 2023 L'Assemblea degli azionisti di El.En. S.p.A. ha autorizzato in Consiglio di Amministrazione all'acquisto di azioni proprie entro 18 mesi dalla data della delibera come già descritto nei fatti di rilievo avvenuti nel primo semestre 2023.

PRINCIPI DI CONSOLIDAMENTO

Il bilancio consolidato semestrale abbreviato comprende i bilanci di El.En. S.p.A. e delle sue controllate al 30 giugno 2023.

Le partecipazioni del Gruppo in società collegate e joint venture sono valutate con il metodo del patrimonio netto.

I bilanci utilizzati per il consolidamento sono i bilanci di periodo delle singole imprese o loro sub-aggregazioni. Tali bilanci vengono opportunamente riclassificati e rettificati al fine di uniformarli ai principi contabili e ai criteri di valutazione IFRS utilizzati dalla capogruppo.

Le Società controllate sono consolidate integralmente dalla data di acquisizione e cessano di essere consolidate alla data in cui il controllo è trasferito al di fuori del Gruppo; i risultati economici delle imprese controllate sono inclusi nel conto economico consolidato.

In particolare, per le società consolidate, sono stati applicati i seguenti criteri di consolidamento:

  • Gli elementi dell'attivo e del passivo nonché i proventi e gli oneri delle imprese incluse nel consolidamento sono ripresi integralmente.
  • Il valore contabile della partecipazione in ciascuna delle controllate è eliminato a fronte della corrispondente quota di patrimonio netto di ciascuna di esse, comprensiva degli eventuali adeguamenti al fair value alla data di acquisizione; la differenza emergente, viene allocata alle specifiche attività delle società acquisite sulla base dei loro valori correnti alla data di acquisizione e, per la parte residua, qualora ne sussistano i presupposti, alla voce "Avviamento". In questo caso, tali importi non vengono ammortizzati ma sottoposti ad impairment test almeno su base annuale e comunque ogni qualvolta se ne ravvisi la necessità derivante da una perdita durevole di valore. Qualora dall'eliminazione della partecipazione emerga una differenza negativa, questa viene iscritta nel conto economico.
  • L'importo del capitale e delle riserve delle imprese controllate corrispondente a partecipazione di terzi è iscritto in una voce del patrimonio netto denominata "capitale e riserve di terzi"; la parte del risultato economico consolidato corrispondente a partecipazioni di terzi è iscritta nella voce "utile (perdita) dell'esercizio di pertinenza di terzi".

CONVERSIONE DELLE POSTE IN VALUTA

Le situazioni contabili intermedie di ciascuna società consolidata sono redatte utilizzando la valuta funzionale relativa al contesto economico in cui ciascuna società opera. In tali situazioni contabili, tutte le transazioni in valuta diversa dalla valuta funzionale sono rilevate al tasso di cambio in essere alla data dell'operazione. Le attività e le passività monetarie denominate in valuta diversa dalla valuta funzionale sono successivamente adeguate al tasso di cambio in essere alla data di chiusura del periodo presentato.

TRADUZIONE DEI BILANCI IN VALUTA

Ai fini del bilancio consolidato semestrale abbreviato i risultati, le attività e le passività sono espressi in euro, che rappresenta la valuta funzionale della capogruppo El.En. S.p.A.. Ai fini della predisposizione del bilancio consolidato semestrale abbreviato, le situazioni contabili intermedie con valuta funzionale diversa dall'euro sono convertite in euro applicando alle attività e passività, inclusi l'avviamento e gli aggiustamenti effettuati in sede di consolidamento, il tasso di cambio in essere alla data di chiusura del periodo di riferimento, alle voci di conto economico i cambi medi del periodo, che approssimano i tassi di cambio in essere alla data delle rispettive operazioni e le voci di patrimonio netto sono convertite ai cambi storici di formazione.

Le relative differenze cambio sono rilevate direttamente a patrimonio netto e sono esposte separatamente in un'apposita riserva dello stesso. Le differenze di cambio sono rilevate a conto economico al momento della cessione della controllata.

In sede di prima adozione degli IFRS, le differenze cumulative di conversione generate dal consolidamento delle imprese estere con moneta funzionale diversa dall'Euro sono state riclassificate ai risultati degli esercizi precedenti, come consentito dall'IFRS 1; pertanto, solo le differenze di conversione cumulate e contabilizzate successivamente al 1° gennaio 2004 concorrono alla determinazione delle plusvalenze e minusvalenze derivanti dalla loro eventuale cessione.

Per la conversione dei bilanci delle società controllate e collegate con valuta diversa dall'euro i cambi utilizzati sono i seguenti:

Cambio finale Cambio
medio
Cambio finale
Valuta 31/12/2022 30/06/2023 30/06/2023
USD 1,07 1,08 1,09
Yen giapponese 140,66 145,76 157,16
Yuan 7,36 7,49 7,90
Real 5,64 5,48 5,28
PLN 4,68 4,62 4,44

STAGIONALITÀ

I mercati in cui opera il Gruppo non sono caratterizzati da fenomeni di significativa stagionalità che possono comportare una disomogeneità nei diversi mesi del flusso delle vendite e dei costi operativi, anche se storicamente l'ultimo trimestre dell'anno è caratterizzato da un volume di vendite più elevato, mentre il primo trimestre è quello con ricavi inferiori.

USO DI STIME

La redazione del Bilancio consolidato semestrale abbreviato, in applicazione degli IFRS, richiede l'effettuazione di stime ed assunzioni che hanno effetto sui valori delle attività e delle passività di bilancio e sull'informativa relativa ad attività e passività potenziali alla data di riferimento. I risultati effettivi possono differire in misura anche significativa dalle stime effettuate, considerata la naturale incertezza che circonda le assunzioni e le condizioni su cui si fondano le stime. Le stime sono utilizzate per rilevare gli accantonamenti per rischi su crediti, per obsolescenza di magazzino, svalutazioni di attivi immobilizzati e avviamenti, ed accantonamenti a fondi per garanzie o controversie. Le stime e le assunzioni sono riviste periodicamente e gli effetti di ogni variazione sono riflessi a conto economico.

L'avviamento viene sottoposto ad impairment test almeno annuale per verificare eventuali perdite di valore.

Di seguito è riepilogato il principale processo di valutazione e le assunzioni chiave utilizzate nel processo che possono avere effetti significativi sui valori rilevati nel Bilancio consolidato semestrale abbreviato o per le quali esiste il rischio che possano emergere rettifiche di valore al valore contabile delle attività e passività nell'esercizio successivo a quello di riferimento del bilancio.

• Fondo svalutazione crediti

Il fondo svalutazione rappresenta la migliore stima del management delle potenziali perdite sul portafoglio crediti verso i clienti finali. La stima si basa sulle perdite previste determinate in base alle perdite storiche per crediti similari, all'andamento dei crediti scaduti, alla valutazione della qualità del credito e alla proiezione delle condizioni economiche e di mercato. In particolare, il Gruppo utilizza un modello per calcolare le ECL (Expected Credit Loss) per i crediti commerciali. Le aliquote di accantonamento si basano sui giorni di scaduto e sui tassi di insolvenza storici osservati del Gruppo. I tassi di insolvenza storici vengono aggiornati e vengono analizzati i cambiamenti nelle stime in base anche agli scenari di riferimento. La valutazione della correlazione tra i tassi di insolvenza storici, le condizioni economiche previsionali e le ECL rappresentano una stima significativa. La stima eseguita dagli Amministratori, sebbene basata su dati storici e di mercato, può essere soggetta ai mutamenti nell'ambiente competitivo o di mercato in cui il Gruppo opera.

• Fondo obsolescenza magazzino

La determinazione del fondo svalutazione magazzino costituisce una stima significativa da parte del management e si basa su assunzioni sviluppate per rilevare i fenomeni di obsolescenza, lenta rotazione, ed eventuale eccedenza delle rimanenze rispetto alla possibilità di utilizzo o vendita futura, nonché ulteriori condizioni che possano generare un'eccedenza del valore di carico rispetto al valore di realizzo, considerando anche il rapido evolversi delle tecnologie alla base dei prodotti del Gruppo. Le giacenze di materie prime e prodotti finiti a lenta rotazione sono periodicamente analizzate sulla base dei dati storici e sulla possibilità di vendita delle stesse a valori inferiori rispetto alle normali transazioni di mercato. Se da queste analisi risulta la necessità di ridurre il valore delle giacenze, viene contabilizzato un apposito fondo svalutazione; la determinazione del fondo obsolescenza magazzino è determinato sulla base di dati storici e di mercato, eventuali cambiamenti negli scenari di riferimento e nell'andamento del mercato possono modificare in maniera significativa i criteri utilizzati per la determinazione delle stime sottostanti.

• Leases

La determinazione del valore dei diritti d'uso emergenti da contratti di lease e le relative passività finanziarie, costituisce una stima da parte del management. La determinazione del lease term tiene in considerazione le scadenze del contratto sottoscritto nonché delle eventuali clausole di rinnovo che il Gruppo ritiene ragionevolmente certe nel loro esercizio. L'incremental borrowing rate è costruito considerando la tipologia di asset oggetto del contratto di lease, la giurisdizione nella quale lo stesso viene acquisito e la valuta in cui è denominato il contratto. Eventuali cambiamenti negli scenari di riferimento e nell'andamento del mercato potrebbero richiedere la rivisitazione delle componenti descritte.

• Rischio di soccombenza nelle controversie

Il Gruppo accerta una passività a fronte di contenziosi e cause legali e fiscali in corso quando ritiene probabile che si verificherà un esborso finanziario e quando l'ammontare delle perdite che ne deriveranno può essere ragionevolmente stimato. Stante le incertezze inerenti all'esito di tali procedimenti, è difficile predire con certezza l'esborso che deriverà da tali controversie ed è quindi possibile che il valore dei fondi per procedimenti legali possa variare a seguito di futuri sviluppi nei procedimenti in corso. Il Gruppo monitora lo status delle cause e procedimenti in corso e si consulta con i propri consulenti legali ed esperti in materia legale e fiscale.

• Avviamenti

Gli avviamenti sono sottoposti ad impairment test con cadenza almeno annuale, anche in assenza di fatti e circostanze che richiedano tale revisione.

La procedura di determinazione del valore recuperabile degli avviamenti implica, nella stima del valore d'uso, ipotesi riguardanti la previsione dei flussi di cassa attesi dalle cash generating unit (CGU) identificate, facendo riferimento ai piani pluriennali, la determinazione di un appropriato tasso di attualizzazione (WACC) e di crescita di lungo periodo (grate). Eventuali cambiamenti negli scenari di riferimento e nell'andamento del mercato potrebbero richiedere la rivisitazione delle componenti descritte.

I valori iscritti nel Bilancio consolidato semestrale abbreviato hanno superato la verifica degli impairment test effettuata al 31 dicembre 2022. Al 30 giugno 2023, considerati i risultati conseguiti nel periodo dalle CGU a cui sono allocati gli avviamenti o i risultati attesi per l'esercizio, non sono emersi indicatori di perdita durevole di valore.

• Rilevazione delle operazioni di business combination

Le operazioni di business combination implicano l'attribuzione alle attività e passività dell'impresa acquisita della differenza tra il costo di acquisto e il valore netto contabile. Per la maggior parte delle attività e delle passività, l'attribuzione della differenza è effettuata rilevando le attività e le passività al loro fair value. La parte non attribuita se positiva è iscritta ad Avviamento, se negativa è imputata a conto economico. L'allocazione del prezzo pagato operata in via provvisoria è suscettibile di revisione/aggiornamento entro i 12 mesi successivi all'acquisizione avendo riguardo a nuove informazioni su fatti e circostanze esistenti alla data dell'acquisizione. Nel processo di attribuzione il Gruppo si avvale delle informazioni disponibili e, per le business combination più significative, di valutazioni esterne; il processo di allocazione richiede, anche in funzione delle informazioni disponibili, l'esercizio di un giudizio complesso da parte della Direzione Aziendale.

• Fondo garanzia prodotti

Il fondo garanzia prodotti è determinato a copertura dei possibili interventi in garanzia tecnica sui prodotti ed è determinato in base agli accordi commerciali in essere del Gruppo.

Il fondo garanzia prodotti viene stimato in base ai costi per ricambi e per assistenze in garanzia sostenuti nel periodo, adeguati ai volumi di vendita dell'esercizio e agli anni medi di garanzia concessi, diversi in base al settore di appartenenza.

• Imposte differite attive e passive

Le imposte differite sono rilevate sulle differenze temporanee tra valori civili e valori fiscali e sulle perdite fiscali portate a nuovo. È richiesta agli amministratori una valutazione discrezionale per determinare l'ammontare delle imposte differite che possono essere contabilizzate che sono rilevate nella misura in cui sia probabile l'esistenza di adeguati utili fiscali futuri a fronte dei quali le differenze temporanee e perdite fiscali potranno essere utilizzate.

• Benefici ai dipendenti – Trattamento Fine Rapporto

La valutazione attuariale richiede l'elaborazione di ipotesi circa i tassi di sconto, i futuri incrementi salariali, i tassi di turnover e di mortalità. A causa della natura di lungo termine di questi piani, tali stime sono soggette ad un significativo grado di incertezza. Tutte le assunzioni sono riviste con periodicità annuale.

• Valutazione del fair value

Il Gruppo valuta gli strumenti finanziari al fair value ad ogni chiusura di bilancio.

Il fair value è il prezzo che si percepirebbe per la vendita di un'attività, o che si pagherebbe per il trasferimento di una passività, in una regolare operazione tra operatori di mercato alla data di valutazione. Una valutazione del fair value suppone che l'operazione di vendita dell'attività o di trasferimento della passività abbia luogo:

  • nel mercato principale dell'attività o passività;
  • oppure;

in assenza di un mercato principale, nel mercato più vantaggioso per l'attività o passività.

Il mercato principale o il mercato più vantaggioso devono essere accessibili per il Gruppo.

Il fair value di un'attività o passività è valutato adottando le assunzioni che gli operatori di mercato utilizzerebbero nella determinazione del prezzo dell'attività o passività, presumendo che gli stessi agiscano per soddisfare nel modo migliore il proprio interesse economico.

Il Gruppo utilizza tecniche di valutazione che sono adatte alle circostanze e per le quali vi sono sufficienti dati disponibili per valutare il fair value, massimizzando l'utilizzo di input osservabili rilevanti e minimizzando l'uso di input non osservabili.

Tutte le attività e passività per le quali il fair value viene valutato o esposto in bilancio sono categorizzate in base alla gerarchia del fair value, come di seguito descritta:

  • Livello 1 i prezzi quotati (non rettificati) in mercati attivi per attività o passività identiche a cui l'entità può accedere alla data di valutazione;
  • Livello 2 input diversi dai prezzi quotati inclusi nel Livello 1, osservabili direttamente o indirettamente per l'attività o per la passività;
  • Livello 3 tecniche di valutazione per le quali i dati di input non sono osservabili per l'attività o per la passività.

La valutazione del fair value è classificata interamente nello stesso livello della gerarchia del fair value in cui è classificato l'input di più basso livello di gerarchia utilizzato per la valutazione.

Per le attività e passività rilevate nel bilancio al fair value su base ricorrente, il Gruppo determina se siano intervenuti dei trasferimenti tra i livelli della gerarchia rivedendo la categorizzazione (basata sull'input di livello più basso, che è significativo ai fini della valutazione del fair value nella sua interezza) ad ogni chiusura di bilancio.

Ad ogni chiusura di bilancio il Gruppo analizza le variazioni nei valori di attività e passività per le quali è richiesta, in base ai principi contabili del Gruppo, la rivalutazione o la rideterminazione.

Ai fini dell'informativa relativa al fair value, il Gruppo determina le classi di attività e passività sulla base della natura, caratteristiche e rischi dell'attività o della passività ed il livello della gerarchia del fair value come precedentemente illustrato.

Riesposizione dei saldi dell'esercizio precedente in conformità alle disposizioni dello IAS8 paragrafi 41-42

In sede di redazione del bilancio consolidato semestrale abbreviato al 30 giugno 2023, il Gruppo ha rivisto la determinazione presa al 31 dicembre 2022 relativa alla rappresentazione, secondo i principi contabili internazionali, dell'aumento di capitale di Penta Laser Zhejiang sottoscritto tra ottobre e dicembre 2022 da quattro fondi di private equity Cinesi. Nella revisione delle tempistiche del progetto di possibile IPO della divisione taglio su un mercato azionario cinese sono stati nuovamente valutati i possibili effetti delle clausole contrattuali relative agli accordi di ingresso nel capitale dei quattro fondi di private equity, clausole peraltro comuni in operazioni di questo tipo e già esaminate in sede di bilancio al 31 dicembre 2022 con i consulenti legali, contabili e dei revisori legali.

Considerata la presenza di clausole che prevedono la possibilità di esercizio dell'opzione di recesso all'avverarsi di eventi che non sono nel pieno controllo del management del Gruppo in quanto dipendenti anche da fattori esogeni, il Gruppo ha identificato come maggiormente adeguato un approccio contabile modificato rispetto a quello già adottato nel bilancio consolidato chiuso al 31 dicembre 2022 e conseguentemente sono stati riclassificati tra i debiti finanziari gli importi a suo tempo registrati nel patrimonio del gruppo. L'originario approccio scaturiva dalla prevalenza della prassi adottata dalle società cinesi nella contabilizzazione degli aumenti di capitale propedeutici ad IPO e degli effetti delle opzioni di riacquisto usualmente previste in simili circostanze, prassi avallata e richiesta dalla CSRC, l'autorità di controllo sui mercati azionari cinesi.

Pertanto, in accordo con quanto previsto dallo IAS 8 ai paragrafi 41 e 42, è stata adeguata la rilevazione contabile relativa ai suddetti aumenti di capitale mediante la rideterminazione di saldi del patrimonio netto e della posizione finanziaria netta al 31 dicembre 2022, e di conseguenza al 30 giugno 2023. Gli effetti di tale riesposizione sono rappresentati nella seguente tabella di riconciliazione e si sostanziano in una riduzione del patrimonio netto e in un incremento dei debiti finanziari con contestuale riduzione della posizione finanziaria netta di Euro 13,2 milioni.

Si evidenzia tuttavia che la possibilità dell'esercizio di tali opzioni da parte di tre dei quattro fondi di private equity cinesi rappresenta una eventualità i cui presupposti non si sono ad oggi verificati. Il quarto fondo, CITIC Securities Investment Co. Ltd, ha infatti già rinunciato con decorrenza 29/12/2022 alla suddetta opzione, pertanto la quota di capitale sottoscritta, pari a 40 milioni di RMB, non è stata soggetta alla riclassifica sopra descritta. Con riferimento agli altri tre fondi i presupposti all'esercizio potrebbero in effetti verificarsi se la Penta Zhejiang non riuscisse a coronare il processo di IPO a suo tempo avviato. Viceversa potrebbero dissolversi in caso di quotazione o di rinuncia, consentendo in tal caso l'iscrizione nel patrimonio netto dei fondi ricevuti come è stato invece originariamente rappresentato in conformità alla prassi cinese nel bilancio diffuso alla fine del 2022 e in sede di rendiconto trimestrale al 31 marzo 2023.

Si presenta di seguito la riconciliazione della situazione patrimoniale-finanziaria al 31 dicembre 2022. Tale riesposizione non ha effetti sul conto economico consolidato e sul rendiconto finanziario consolidato al 30 giugno 2022 i cui prospetti sono esposti come dati comparativi nel presente documento. Il rendiconto finanziario consolidato al 31 dicembre 2022 è impattato da tale riesposizione nell'ambito dell'area dei "flussi di cassa dall'attività di finanziamento" in cui è esposta la distinzione tra le voci "Finanziamenti e altri debiti finanziari correnti" e "Aumenti di capitale" dei flussi finanziari ricevuti. Il conto economico consolidato al 31 dicembre 2022 non presenta effetti rilevanti conseguenti a tale riesposizione.

RICONCILIAZIONE DELLA SITUAZIONE PATRIMONIALE-FINANZIARIA AL 31 DICEMBRE 2022

Stato Patrimoniale passivo 31/12/2022 rettifiche 31/12/2022
Riesposto
Capitale sociale 2.594.727 - 2.594.727
Sovrapprezzo azioni 46.927.795 - 46.927.795
Altre riserve 95.195.564 108.026 95.303.590
Azioni proprie (468.633) - (468.633)
Utili/(perdite) a nuovo 120.601.833 (6.884.546) 113.717.287
Utile/(perdita) di periodo 55.110.995 - 55.110.995
Patrimonio netto di gruppo 319.962.281 (6.776.520) 313.185.761
Patrimonio netto di terzi 36.674.937 (6.406.051) 30.268.886
Patrimonio netto totale 356.637.218 (13.182.572) 343.454.646
Passività per benefici ai dipendenti 4.099.038 - 4.099.038
Passività fiscali per imposte differite 3.242.089 - 3.242.089
Altri fondi 10.735.920 - 10.735.920
Debiti e passività finanziarie
- v. terzi 37.862.252 - 37.862.252
Totale Debiti e passività finanziarie 37.862.252 - 37.862.252
Altre passività non correnti
Debiti vs fornitori non correnti 717.819 - 717.819
Altri debiti non correnti 6.166.471 - 6.166.471
Totale Altre passività non correnti 6.884.290 - 6.884.290
Passività non correnti 62.823.589 - 62.823.589
Debiti finanziari
- v. terzi 31.872.974 13.182.572 45.055.546
Totale Debiti finanziari 31.872.974 13.182.572 45.055.546
Debiti commerciali
- v. terzi 170.862.992 - 170.862.992
- v. collegate 329 - 329
Totale Debiti commerciali 170.863.321 - 170.863.321
Debiti per imposte sul reddito 8.150.730 - 8.150.730
Altri debiti correnti
- v. terzi 105.542.896 - 105.542.896
Totale Altri debiti correnti 105.542.896 - 105.542.896
Passività correnti 316.429.921 13.182.572 329.612.493
Totale passivo e Patrimonio netto 735.890.728 - 735.890.728

PIANI DI STOCK OPTION

El.En. S.p.A.

Piano 2016-2025

Relazione finanziaria semestrale al 30 giugno 2023
PIANI DI STOCK OPTION
El.En. S.p.A.
Qui di seguito si riportano alcune informazioni relative ai piani di stock option deliberati dalla capogruppo El.En.
S.p.A., piani tesi a dotare la Società di uno strumento di incentivazione e fidelizzazione.
Piano 2016-2025
Scadenza max Opzioni
esistenti
Opzioni
emesse
Opzioni
annullate
Opzioni
esercitate
Opzioni scadute
non esercitate
Opzioni
esistenti
Di cui
esercitabili
Prezzo di
esercizio
01/01/2023 01/01/2023 -
30/06/2023
01/01/2023 -
30/06/2023
01/01/2023 -
30/06/2023
01/01/2023 -
30/06/2023
30/06/2023 30/06/2023 (*)

Piano 2026-2031

(*) il prezzo di esercizio risulta variato a seguito della operazione di stock split deliberata dall'assemblea del 20 luglio 2021 a seguito della
quale a fronte dell'esercizio di una opzione spettano quattro azioni ordinarie
Tale piano, tenendo conto della presenza di due tranche che hanno due differenti vesting ed exercise period, è
concettualmente equiparabile a due opzioni distinte che potrebbero essere definite come "american forward start".
Il fair value di una opzione "american forward start" può essere ottenuto combinando un approccio risk neutral per
determinare il valore atteso dello stock all'inizio degli exercise period e successivamente, tramite un modello del tipo
binomial tree, per valorizzare l'opzione di tipo americano.
Piano 2026-2031 Al fine della determinazione del fair value sono state formulate le seguenti ipotesi:
tasso risk free: 0,338492%
volatilità storica: 0,28489
intervallo di tempo utilizzato per il calcolo della volatilità: ultimo anno di contrattazioni
Scadenza max Opzioni
esistenti
Opzioni
emesse
Opzioni
annullate
Opzioni
esercitate
Opzioni scadute
non esercitate
Opzioni
esistenti
Di cui
esercitabili
Prezzo di
esercizio
01/01/2023 01/01/2023 -
30/06/2023
01/01/2023 -
30/06/2023
01/01/2023 -
30/06/2023
01/01/2023 -
30/06/2023
30/06/2023 30/06/2023
1.414.000 1.414.000 € 13,91

Il fair value è stato determinato facendo ricorso ad un modello binomiale a partire dalla data di assegnazione fino alla data di scadenza. Il modello tiene conto del valore del titolo sottostante l'opzione al momento della assegnazione, dello strike price e richiede la stima della volatilità del titolo, del tasso di interesse risk free e del tasso dividendo atteso del titolo.

Al fine della determinazione del fair value sono state formulate le seguenti ipotesi:

tasso risk free: 2,9444074%

volatilità storica: 0,3709335939

intervallo di tempo utilizzato per il calcolo della volatilità: ultimo anno di contrattazioni

Nel corso del primo semestre 2023 il prezzo medio registrato dal titolo El.En. S.p.A. è stato di circa 13,05 euro.

Per quanto riguarda le caratteristiche dei piani di stock option, nonché l'aumento di capitale deliberato a servizio dei medesimi, si rinvia alla descrizione contenuta nella nota (10) del presente documento.

COMMENTI ALLE PRINCIPALI VOCI DELL'ATTIVO

Attività non correnti

Immobilizzazioni immateriali (nota 1)

Le movimentazioni intercorse nel periodo nelle immobilizzazioni immateriali sono le seguenti:

31/12/2022 Incrementi Decrementi Rivalutazioni
/
Svalutazioni
Altri
movimenti
Ammortamento Effetto cambio 30/06/2023
Avviamento 7.978.059 -337.806 7.640.253
Costi di sviluppo 500.501 -25.187 -148.745 326.569
Diritti di brevetto e
utilizzazione opere
dell'ingegno
4.058.320 -203.276 -267.000 3.588.044
Concessioni, licenze e
marchi e diritti simili
938.800 230.288 -2 -288.130 -22.452 858.504
Altre immobilizzazioni
immateriali
191.793 1 -48.083 143.711
Immobilizzazioni
immateriali in corso
230.267 51.162 281.429
Totale 13.897.740 281.450 -25.188 -688.234 -627.258 12.838.510

Avviamento

L'avviamento, che costituisce la componente più significativa delle immobilizzazioni immateriali, rappresenta l'eccedenza del costo di acquisto rispetto al fair value delle attività acquisite, al netto delle passività attuali e potenziali assunte. L'avviamento non è soggetto ad ammortamento ed è sottoposto alla verifica della riduzione di valore (impairment test) con cadenza almeno annuale.

Al fine della verifica periodica dell'eventuale riduzione di valore, i singoli avviamenti iscritti sono stati allocati alle rispettive "cash generating unit" (CGU) identificate. L'identificazione delle CGU coincide con le entità giuridiche e corrisponde con la visione che gli Amministratori hanno della propria attività.

Qui di seguito viene riportato un prospetto che evidenzia il valore di carico dell'avviamento ad ognuna delle "Cash generating unit":

CASH GENERATING UNIT (CGU) Avviamento
30/06/2023
Avviamento
31/12/2022
Quanta System S.p.A. 2.079.260 2.079.260
ASA S.r.l. 439.082 439.082
Cutlite Penta S.r.l. 407.982 407.982
Ot-las S.r.l. 7.483 7.483
Asclepion Laser Technologies GmbH 72.758 72.758
Deka MELA S.r.l. 31.500 31.500
Shenzhen KBF Laser Tech Co., Ltd 4.602.188 4.939.994
Totale 7.640.253 7.978.059

Alla fine dello scorso esercizio, il valore recuperabile delle CGU è stato sottoposto a test di impairment al fine di verificare l'esistenza di eventuali perdite di valore, attraverso il confronto fra il valore contabile dell'unità e il valore d'uso, ovvero il valore attuale dei flussi finanziari futuri attesi che si suppone deriveranno dall'uso continuativo e dalla eventuale dismissione della medesima alla fine della sua vita utile. L'impairment test effettuato ai fini del Bilancio consolidato chiuso al 31 dicembre 2022 non ha evidenziato perdite di valore. Sulla base dei risultati riportati nel primo semestre 2023 o dei risultati attesi per l'esercizio in corso dalle CGU, che risultano sostanzialmente in linea con i piani prospettici predisposti ai fini dell'impairment test al 31 dicembre 2022, non sono stati riscontrati indicatori di impairment che, alla data del presente bilancio intermedio, abbiano reso necessario l'esecuzione di ulteriori test per la verifica dell'esistenza di eventuali perdite durevoli di valore.

Altre attività immateriali

La voce "costi di sviluppo" comprende i costi sostenuti per lo sviluppo di prototipi sia da parte della controllante El.En. S.p.A. sia da parte della controllata Asa Srl.

La voce "diritti di brevetto industriale e di utilizzazione delle opere di ingegno" è relativa alla capitalizzazione dei costi sostenuti per acquisto di brevetti effettuati in particolar modo dalle controllate Quanta System SpA, Shenzhen KBF Laser Tech Co., Ltd e dalla capogruppo El.En. S.p.A.

Nella voce "concessioni, licenze, marchi e diritti simili" risultano iscritti, tra l'altro, i costi sostenuti in particolar modo dalla controllante El.En. e dalle controllate Lasit, Quanta, With Us, Cutlite Penta e Penta Laser Zhejiang per l'acquisto di software.

La voce residuale "Altre", risulta composta per lo più dai costi sostenuti dalla capogruppo El.En. e dalla controllata Cutlite Penta per la realizzazione di software.

Immobilizzazioni materiali (nota 2)

I movimenti intervenuti nelle immobilizzazioni materiali, sono i seguenti:

Costo 31/12/2022 Incrementi (Alienazioni) Rivalutazioni /
Svalutazioni
Altri
movimenti
Effetto cambio 30/06/2023
Terreni e Fabbricati 78.826.787 888.149 4.498.829 -2.341.979 81.871.786
Impianti e macchinari 18.567.558 566.162 -23.762 158.773 3.431 19.272.162
Attrezzature ind.li e comm.li 20.104.943 1.314.514 -91.854 8.572 -284.690 21.051.485
Altri beni 15.843.675 981.296 -95.702 -98.569 -175.587 16.455.113
Immobilizzazioni materiali in corso
e acconti
5.232.477 2.521.721 -4.763.034 -254.561 2.736.603
Totale 138.575.440 6.271.842 -211.318 -195.429 -3.053.386 141.387.149
Terreni e Fabbricati diritti d'uso 21.595.113 311.974 -93.881 -1.034.859 -265.411 20.512.936
Impianti e macchinari diritto d'uso 43.997 -29.947 14.050
Attrezzature ind.li e comm.li diritto
d'uso
1.138.784 29.165 -69.488 -24.158 1.074.303
Altri beni diritto d'uso 5.739.005 835.709 -1.463.442 -230.624 -63.679 4.816.969
Totale 28.516.899 1.176.848 -1.626.811 -1.295.430 -353.248 26.418.258
Totale 167.092.339 7.448.690 -1.838.129 -1.490.859 -3.406.634 167.805.407
Fondo ammortamento 31/12/2022 Ammortamenti (Alienazioni) Rivalutazioni /
Svalutazioni
Altri
movimenti
Effetto cambio 30/06/2023
Terreni e Fabbricati 12.381.092 1.062.864 12.210 -236.532 13.219.634
Impianti e macchinari 8.718.475 848.400 -23.762 -3.050 3.013 9.543.076
Attrezzature ind.li e comm.li 13.888.010 983.670 -42.554 -23.248 -110.342 14.695.536
Altri beni 10.419.589 802.439 -94.564 -98.574 -126.785 10.902.105
Immobilizzazioni materiali in corso
e acconti
Totale 45.407.166 3.697.373 -160.880 -112.662 -470.646 48.360.351
Terreni e Fabbricati diritti d'uso 4.277.877 827.575 -93.881 -1.018.469 -180.638 3.812.464
Impianti e macchinari diritto d'uso 37.362 2.342 -29.947 9.757
Attrezzature ind.li e comm.li diritto
d'uso
886.788 47.328 -69.488 -19.740 844.888
Altri beni diritto d'uso 3.396.825 558.912 -1.435.784 -223.796 -30.013 2.266.144
Totale 8.598.852 1.436.157 -1.599.153 -1.272.212 -230.391 6.933.253
Totale 54.006.018 5.133.530 -1.760.033 -1.384.874 -701.037 55.293.604
Valore netto 31/12/2022 Incrementi (Alienazioni) Rivalutazioni /
Svalutazioni /
Ammortamenti
Altri
movimenti
Effetto cambio 30/06/2023
Terreni e Fabbricati 66.445.695 888.149 -1.062.864 4.486.619 -2.105.447 68.652.152
Impianti e macchinari 9.849.083 566.162 -848.400 161.823 418 9.729.086
Attrezzature ind.li e comm.li 6.216.933 1.314.514 -49.300 -983.670 31.820 -174.348 6.355.949
Altri beni 5.424.086 981.296 -1.138 -802.439 5 -48.802 5.553.008
Immobilizzazioni materiali in corso
e acconti
5.232.477 2.521.721 -4.763.034 -254.561 2.736.603
Totale 93.168.274 6.271.842 -50.438 -3.697.373 -82.767 -2.582.740 93.026.798
Terreni e Fabbricati diritti d'uso 17.317.236 311.974 -827.575 -16.390 -84.773 16.700.472
Impianti e macchinari diritto d'uso 6.635 -2.342 4.293
Attrezzature ind.li e comm.li diritto
d'uso
251.996 29.165 -47.328 -4.418 229.415
Altri beni diritto d'uso 2.342.180 835.709 -27.658 -558.912 -6.828 -33.666 2.550.825
Totale 19.918.047 1.176.848 -27.658 -1.436.157 -23.218 -122.857 19.485.005
Totale 113.086.321 7.448.690 -78.096 -5.133.530 -105.985 -2.705.597 112.511.803

La voce "Terreni e Fabbricati" e relativi diritti d'uso comprende il complesso immobiliare in Calenzano (FI), dove operano la Capogruppo El.En. S.p.A. e alcune delle società controllate, l'immobile acquistato a fine esercizio 2018 dalla Cutlite Penta sito nel comune di Prato per una ricollocazione dell'attività produttiva in una sede più consona al volume correntemente sviluppato, gli immobili siti nel comune di Torre Annunziata, il primo acquistato nel 2006 e il secondo nel 2018 e destinati alle attività di ricerca, sviluppo e produzione della controllata Lasit S.p.A., l'immobile sito a Jena che, dal mese di maggio 2008, ospita le attività della controllata Asclepion GmbH insieme al nuovo immobile inaugurato dalla stessa controllata nel mese di settembre 2019, l'immobile sito in Samarate (VA), acquisito a fine 2014 dalla controllata Quanta System S.p.A. oltre al nuovo fabbricato acquistato nell'anno 2018 dalla stessa Quanta adiacente al primo, l'immobile costruito nel 2019 sito in Arcugnano che ospita le attività della controllata ASA srl, l'immobile acquisito nel corso del 2021 dalla controllata Galli Giovanni Srl, nonché il nuovo insediamento produttivo posseduto dalla controllata Penta Laser Zhejiang Co., Ltd.

Gli incrementi del periodo si riferiscono per lo più ai costi sostenuti per l'acquisto di un nuovo immobile da parte della capogruppo El.En. SpA e per le migliorie sugli stabilimenti della stessa El.En. SpA e delle controllate Quanta System SpA e Lasit SpA.

La voce "Impianti e macchinari" è sostanzialmente riferibile ad investimenti effettuati dalla capogruppo El.En. SpA e dalle controllate Asclepion GmbH, Quanta System SpA, Lasit SpA, Asa Srl, Cutlite Penta Srl e dalla Galli Giovanni & C. Srl. In riferimento a quest'ultima si ricorda che nell'anno di acquisizione 2019 si è proceduto ad effettuare una Purchase Price Allocation dell'importo pagato per circa 400 mila euro alla categoria Impianti e macchinari.

La voce "Attrezzature industriali e commerciali" è riferibile in particolar modo ad El.En. e alle controllate Quanta System SpA, Esthelogue, Deka Mela, Lasit SpA, Cutlite Penta srl, Penta Laser Technology (Shangdong) e da Penta Laser Zhejiang Co., Ltd. Tale voce accoglie anche la capitalizzazione dei costi di alcuni macchinari venduti alla clientela con i cosiddetti leasing operativi: tali vendite, infatti, sono state considerate come ricavi per noleggi pluriennali in conformità ai principi IAS/IFRS.

Gli incrementi nella categoria "Altri beni" sono riconducibili in particolar a nuovi autoveicoli, anche in virtù dell'applicazione del principio IFRS16, di mobili e arredi e di macchine elettroniche.

Nella categoria "Immobilizzazioni in corso ed acconti" risultano iscritti, tra gli altri, i costi sostenuti dalla capogruppo El.En. per le migliorie che sta apportando agli immobili esistenti, dalle controllate Lasit, Penta Laser (Wuhan), Penta Laser Zhejiang, Quanta System e Galli Giovanni per i nuovi immobili in corso di edificazione e/o di attrezzaggio. Gli importi iscritti nella colonna Altri movimenti si riferiscono in particolar modo al completamento di parte dei lavori sullo stabilimento di Wuhan i cui costi quindi sono stati girocontati alla rispettiva categoria.

Alla data di chiusura del bilancio non sussistono indicatori di perdita di valore derivabili né da fonti interne (strategie aziendali), né da fonti esterne (contesto normativo, economico, tecnologico nel quale il Gruppo opera) relativi al complesso delle immobilizzazioni materiali.

Partecipazioni (nota 3)

L'analisi delle partecipazioni è la seguente:

30/06/2023 31/12/2022 Variazione Var. %
Partecipazioni in collegate al patrimonio netto 1.907.090 1.019.897 887.193 86,99%
Altre Partecipazioni 1.070.569 1.061.819 8.750 0,82%
Totale 2.977.659 2.081.716 895.943 43,04%

Partecipazioni in imprese collegate

Per il dettaglio analitico delle partecipazioni detenute dalle società del Gruppo in società collegate si rimanda al paragrafo relativo all'area di consolidamento.

Si ricorda che le società collegate Immobiliare Del.Co. S.r.l., Elesta S.p.A., Accure, Inc. e ZheJiang Monochr Laser Intelligent Equipment Co., Ltd. sono valutate con il metodo del patrimonio netto.

I valori di bilancio delle partecipazioni in società collegate sono rispettivamente:

Totale 1.907mila euro
ZheJiang Monochr Laser Intelligent Equipment Co., Ltd. 802mila euro
Accure Inc.: -45mila euro
Elesta S.p.A.: 916mila euro
Actis S.r.l.: 1 mila euro
Immobiliare Del.Co. S.r.l.: 233mila euro

Partecipazioni in altre imprese

Le "Partecipazioni in altre imprese" sono state valutate al fair value.

Tale voce è per lo più riconducibile alla partecipazione detenuta in "Epica International Inc" per un controvalore di 888 mila euro. Con riferimento alla valutazione di tale partecipazione gli Amministratori hanno ritenuto che, non essendo lo strumento partecipativo quotato su un mercato regolamentato, ed essendovi un'ampia gamma di possibili valutazioni del fair value correlate a diverse sottoscrizioni, il costo rappresenta la migliore stima del fair value (valore equo) in tale gamma di valori, anche in considerazione del prezzo medio azionario di sottoscrizione.

Crediti finanziari/Attività per imposte anticipate e Altri crediti e attività non correnti (nota 4)

Altre attività non correnti 30/06/2023 31/12/2022 Variazione Var. %
Crediti finanziari v. terzi 377.617 363.080 14.537 4,00%
Crediti finanziari v. imprese collegate 320.000 320.000 0,00%
Attività per imposte anticipate 13.648.580 12.420.903 1.227.677 9,88%
Altre attività non correnti 23.595.139 23.616.174 -21.035 -0,09%
Totale 37.941.336 36.720.157 1.221.179 3,33%

Le attività per imposte anticipate ammontano a 13.649 mila euro circa e sono per lo più riferibili al fondo obsolescenza magazzino, agli utili intragruppo sulle giacenze di fine periodo, al fondo svalutazione crediti eccedente la quota fiscalmente deducibile oltre che alla fiscalità differita calcolata sulle rivalutazioni di alcuni beni aziendali operate da alcune società italiane in conformità alla vigente normativa.

Le imposte differite attive sono rilevate nella misura in cui sia probabile l'esistenza di adeguati utili fiscali futuri a fronte dei quali le differenze temporanee potranno essere utilizzate. A tal riguardo, il Gruppo stima la probabile manifestazione temporale e l'ammontare dei futuri utili fiscalmente imponibili.

La voce "Altre attività non correnti" è relativa per lo più ad impieghi temporanei di liquidità, effettuati nei passati esercizi dalla capogruppo El.En. SpA per 11,5 milioni di euro in polizze vita aventi come sottostante una gestione separata in titoli con capitale garantito e con la possibilità di esercitare il riscatto, totale o parziale, nel corso della durata contrattuale a condizione che sia trascorso almeno un anno dalla decorrenza delle polizze stesse, dalla controllata Quanta System SpA, che ha investito in strumenti finanziari analoghi per 2,5 milioni di euro e dalla controllata Deka

Mela per 8 milioni di euro. Essendo investimenti a medio termine, le società hanno valutato di classificarli fra le attività non correnti, contabilizzando il fair value delle polizze nell'attivo e la rivalutazione delle stesse a conto economico e conseguentemente di escluderli dalla posizione finanziaria netta.

Attività correnti

Rimanenze (nota 5)

L'analisi delle rimanenze è la seguente:

30/06/2023 31/12/2022 Variazione Var. %
Materie prime suss. e di consumo 108.499.239 98.468.376 10.030.863 10,19%
Prodotti in corso di lav. e semilavorati 56.636.438 51.132.266 5.504.172 10,76%
Prodotti finiti e merci 60.681.398 53.299.560 7.381.838 13,85%
Totale 225.817.075 202.900.202 22.916.873 11,29%

Le rimanenze finali pari a 225.817 mila euro circa sono in aumento dell'11% circa rispetto ai 202.900 mila euro del 31 dicembre 2022 in considerazione dell'aumentato volume di attività.

Riportiamo di seguito l'analisi del totale delle rimanenze distinguendo l'ammontare del fondo obsolescenza magazzino dal valore lordo:

30/06/2023 31/12/2022 Variazione Var. %
Valore lordo delle rimanenze 252.114.703 227.572.582 24.542.121 10,78%
Fondo svalutazione rimanenze -26.297.628 -24.672.380 -1.625.248 6,59%
Totale 225.817.075 202.900.202 22.916.873 11,29%

Il fondo obsolescenza è calcolato per allineare il valore di magazzino a quello di presumibile realizzo, riconoscendone dove necessario l'obsolescenza e la lenta rotazione. L'ammontare del fondo aumenta di circa 1.625 mila euro rispetto al 31 dicembre 2022 mentre la sua incidenza sul valore lordo delle rimanenze registra una lieve diminuzione passando dal 10,8% del 31 dicembre 2022 al 10,4% del 30 giugno 2023.

Crediti commerciali (nota 6)

I crediti sono così composti:

30/06/2023 31/12/2022 Variazione Var. %
Crediti commerciali vs terzi 175.834.365 168.017.892 7.816.473 4,65%
Crediti commerciali vs collegate 651.542 481.598 169.944 35,29%
Totale 176.485.907 168.499.490 7.986.417 4,74%
Crediti commerciali vs terzi 30/06/2023 31/12/2022 Variazione Var. %
Italia 68.164.723 69.093.509 -928.786 -1,34%
CEE 19.529.112 18.875.423 653.689 3,46%
Resto del Mondo 98.053.542 89.274.459 8.779.083 9,83%
meno: fondo svalutazione crediti -9.913.012 -9.225.499 -687.513 7,45%
Totale 175.834.365 168.017.892 7.816.473 4,65%

La tabella evidenzia un aumento complessivo dell'esposizione creditoria verso clienti.

Riportiamo di seguito la movimentazione del fondo svalutazione crediti:

2023
Al 1 gennaio 9.225.499
Accantonamento 1.218.578
Utilizzi e storno importi non utilizzati -309.737
Altri movimenti 1
Effetto cambio -221.329
Alla fine del periodo 9.913.012

L'incidenza del fondo svalutazione crediti sul totale crediti verso terzi rimane invariata al 5% rispetto al 31 dicembre 2022.

L'analisi dei crediti commerciali verso terzi, al netto del fondo svalutazione, è riportata di seguito:

Crediti commerciali vs terzi 30/06/2023 31/12/2022
A scadere 143.627.229 124.713.651
Scaduto:
0-30 gg. 14.020.310 21.874.930
31-60 gg. 5.958.961 5.867.851
61-90 gg. 2.215.680 3.671.042
91-180 gg. 4.130.904 5.355.650
Oltre 180 gg. 5.881.281 6.534.768
Totale 175.834.365 168.017.892

Per una analisi più dettagliata dei crediti commerciali verso imprese collegate si rimanda al successivo capitolo relativo alle "parti correlate".

Crediti tributari/Altri crediti (nota 7)

La suddivisione dei Crediti tributari e degli Altri crediti è la seguente:

30/06/2023 31/12/2022 Variazione Var. %
Crediti tributari correnti
Crediti per IVA 13.458.807 12.996.617 462.190 3,56%
Crediti per imposte sul reddito 2.484.454 3.337.859 -853.405 -25,57%
Totale 15.943.261 16.334.476 -391.215 -2,40%
Crediti finanziari correnti
Crediti finanziari v. terzi 182.152 39.669 142.483 359,18%
Crediti finanziari v. imprese collegate 61.565 61.565 0,00%
Totale 243.717 101.234 142.483 140,75%
Altri crediti correnti
Depositi cauzionali e caparre 614.684 614.044 640 0,10%
Acconti a fornitori correnti 9.177.994 7.989.341 1.188.653 14,88%
Altri crediti 10.225.433 8.540.567 1.684.866 19,73%
Totale 20.018.111 17.143.952 2.874.159 16,76%
Totale Crediti finanziari correnti e Altri crediti correnti 20.261.828 17.245.186 3.016.642 17,49%
30/06/2023 31/12/2022 Variazione Var. %
Strumenti finanziari derivati attivi-Correnti 4.578 4.578
Totale 4.578 4.578

Il semestre si è chiuso con un credito IVA di 13,4 milioni di euro derivante dall'intensa attività di esportazione del Gruppo.

Fra i "crediti per imposte sul reddito" risultano iscritti, per alcune società del gruppo, crediti derivanti dalla differenza fra il credito di imposta preesistente/acconti versati e il debito di imposta maturato alla data di riferimento del presente documento; per alcune società italiane risultano anche iscritti i crediti d'imposta riconosciuti per il sostegno alle attività di ricerca, sviluppo e innovazione e quelli sostitutivi dei benefici riconosciuti in passati esercizi sotto forma di iper e super ammortamento.

Per una analisi più dettagliata dei crediti finanziari verso imprese collegate si rimanda al capitolo "Informativa sulle parti correlate" riportato più avanti nel presente documento.

La voce "Altri crediti" si riferisce per lo più a spese prepagate delle varie società oltre che a depositi per la partecipazione a gare versati dalla controllata cinese Penta Laser Zhejiang Co., Ltd.

La voce "Strumenti finanziari derivati attivi correnti" accoglie al 30 giugno 2023 la valutazione al fair value secondo l'IFRS 9 del contratto derivato interest rate swap per la copertura dal tasso di interesse sul mutuo Intesa San Paolo sottoscritto nell'esercizio dalla controllata Cutlite Penta per 5 milioni di Euro.

Titoli e altre attività finanziarie correnti (nota 8)

30/06/2023 31/12/2022 Var. %
Titoli e altre attività finanziarie correnti
Altre attività finanziarie correnti 4.188.435 2.311.175 1.877.260 81,23%
Totale 4.188.435 2.311.175 1.877.260 81,23%

L'importo iscritto nella voce "Altre attività finanziarie correnti" è costituito dai fondi comuni d'investimento e titoli obbligazionari detenuti dalle controllate Deka Mela e Quanta System al fine di impiegare temporaneamente la liquidità.

Disponibilità liquide (nota 9)

Le disponibilità liquide sono così composte:

30/06/2023 31/12/2022
Variazione
Var. %
Depositi bancari e postali 87.873.145 162.759.480 -74.886.335 -46,01%
Denaro e valori in cassa 66.697 54.785 11.912 21,74%
Totale 87.939.842 162.814.265 -74.874.423 -45,99%

Per l'analisi delle variazioni delle disponibilità liquide si rimanda al prospetto del Rendiconto Finanziario.

Si segnala inoltre che il saldo dei depositi bancari e postali comprende circa 8 milioni di euro per le società cinesi di depositi vincolati fino alla data di scadenza di alcuni pagamenti a fornitori a fronte dell'emissione di effetti bancari.

Posizione finanziaria netta al 30 giugno 2023

La posizione finanziaria netta del Gruppo al 30 giugno 2023 è la seguente (dati in migliaia di euro):

Posizione finanziaria netta 30/06/2023 31/12/2022
Riesposto
A Disponibilità liquide 87.940 162.814
B Mezzi equivalenti a disponibilità liquide - -
C Altre attività finanziarie correnti 4.371 2.351
D Liquidità (A + B + C) 92.310 165.165
E Debito finanziario corrente (37.333) (41.050)
F Parte corrente del debito finanziario non corrente (3.014) (4.005)
G Indebitamento finanziario corrente (E + F) (40.347) (45.056)
H Posizione finanziaria netta corrente (D + G) 51.964 120.110
I Debito finanziario non corrente (23.678) (27.632)
J Strumenti di debito (10.556) (10.230)
K Debiti commerciali e altri debiti non correnti (7.573) (6.884)
L Indebitamento finanziario non corrente (I + J + K) (41.808) (44.747)
M Posizione finanziaria netta (H + L) 10.156 75.363

La posizione finanziaria netta ha registrato nel semestre una diminuzione di circa 65,2 milioni, dai 75,4 milioni del 31 dicembre 2022 ai 10,2 milioni del 30 giugno 2023.

Per il commento dettagliato della posizione finanziaria netta si rimanda all'apposita sezione della relazione sulla gestione.

COMMENTI ALLE PRINCIPALI VOCI DEL PASSIVO

Capitale e riserve

Le principali poste componenti il Patrimonio Netto sono le seguenti:

Capitale sociale (nota 10)

Al 30 giugno 2023 il capitale sociale del Gruppo El.En., coincidente con quello della Capogruppo, risulta:

Deliberato (al servizio dei piani di stock
option)
EURO 2.612.671
Sottoscritto e versato EURO 2.597.539

Valore nominale di ciascuna azione euro

senza valore nominale
espresso
Categoria 31/12/2022 Incrementi Decrementi 30/06/2023
N. Azioni Ordinarie 79.837.760 86.532 0 79.924.292
Totale 79.837.760 86.532 0 79.924.292

Le azioni sono nominative ed indivisibili; ciascuna di esse attribuisce il diritto ad un voto in tutte le assemblee ordinarie e straordinarie nonché gli altri diritti patrimoniali ed amministrativi secondo le disposizioni di legge e di Statuto. L'utile netto di esercizio deve essere destinato per almeno il 5% alla riserva legale, nei limiti di cui all'art. 2430 del Codice Civile. Il residuo è ripartito fra gli azionisti, salvo diversa deliberazione dell'assemblea. Nello Statuto non è prevista la distribuzione di acconti sui dividendi. I dividendi non riscossi entro un quinquennio dal giorno in cui sono divenuti esigibili si prescrivono in favore della Società. Non esistono clausole statutarie particolari in ordine alla partecipazione degli azionisti al residuo attivo in caso di liquidazione. Non esistono clausole statutarie che attribuiscono particolari privilegi.

Aumenti di capitale al servizio di piani di stock option

L'Assemblea straordinaria della capogruppo El.En. S.p.A. del 12 maggio 2016 ha deliberato di dare facoltà al Consiglio di Amministrazione, ai sensi e per gli effetti dell'art. 2443, II co., c.c. di aumentare, anche in più volte e anche in forma scindibile, entro cinque anni dalla data della delibera, il capitale sociale fino al massimo di nominali euro 104.000,00 mediante la emissione di nuove azioni da destinare alla sottoscrizione dei beneficiari del piano di stock option 2016- 2025.

In data 13 settembre 2016 il Consiglio di Amministrazione della capogruppo, su proposta del Comitato per la Remunerazione, ha deliberato in merito alla attuazione del piano di incentivazione azionaria (stock option) per il periodo 2016-2025 ("Piano di Stock Option 2016-2025") dando seguito al mandato attribuitogli dall'assemblea degli azionisti sopra citata: sono stati individuati i beneficiari del piano, i quantitativi di opzioni assegnate, le finestre di esercizio, il prezzo di sottoscrizione.

Il Consiglio ha anche proceduto a esercitare, integralmente e ad esclusivo servizio del Piano, la facoltà, conferitagli ai sensi dell'art. 2443, II comma, c.c. dalla stessa assemblea, di aumentare, a pagamento, in via scindibile e con esclusione del diritto di opzione ai sensi dell'art. 2441, comma V, c.c., il capitale sociale di euro 104.000,00 mediante l'emissione di 800.000 azioni ordinarie (a seguito del frazionamento deliberato dall'assemblea degli azionisti del 20 luglio 2021 n. 3.200.000 azioni ordinarie) sottoscrivibili da amministratori, collaboratori e dipendenti della società El.En. S.p.A. e di società dalla stessa controllate, assegnatari delle opzioni di cui al predetto Piano.

Le opzioni possono essere esercitate, in conformità ai termini e condizioni previsti nel regolamento del piano approvato in via definitiva il 13 settembre stesso dai beneficiari in due tranche uguali: la prima a partire dal 14 settembre 2019 e fino al 31 dicembre 2025; la seconda dal 14 settembre 2020 al 31 dicembre 2025.

Il Piano terminerà il 31 dicembre 2025, le opzioni non esercitate a detta data decadranno definitivamente, il capitale si intenderà definitivamente aumentato per l'importo effettivamente sottoscritto e liberato a detta data.

A seguito dell'avvenuto esercizio da parte di alcuni dei beneficiari del Piano di Stock Option 2016-2025, la capogruppo ha emesso, nel corso del primo semestre 2023, numero 86.532 azioni ordinarie (post frazionamento) per un incasso di 275 mila euro comprensivo di aumento di capitale e sovrapprezzo.

L'Assemblea straordinaria della capogruppo El.En. S.p.A. del 15 dicembre 2022 ha deliberato di dare facoltà al Consiglio di Amministrazione, ai sensi e per gli effetti dell'art. 2443, II co., c.c. di aumentare, anche in più volte e anche in forma scindibile, entro cinque anni dalla data della delibera, il capitale sociale fino al massimo di nominali euro 65.000,00 mediante l'emissione di nuove azioni da destinare alla sottoscrizione dei beneficiari del piano di stock option 2026-2031.

In data 15 marzo 2023 il Consiglio di amministrazione della capogruppo, su proposta del Comitato per la Remunerazione, ha deliberato in merito all'attuazione del piano di incentivazione azionaria (stock option) per il periodo 2026-2031 ("Piano di Stock Option 2026-2031" o "Piano") dando seguito al mandato attribuitogli dalla assemblea degli azionisti sopra citata: sono stati individuati i beneficiari del piano, i quantitativi di opzioni assegnate, le finestre di esercizio, il prezzo di sottoscrizione.

Il Consiglio ha anche proceduto a esercitare, parzialmente e ad esclusivo servizio del Piano, la facoltà, conferitagli ai sensi dell'art. 2443, II comma, c.c. dalla stessa assemblea, di aumentare, a pagamento, in via scindibile e con esclusione del diritto di opzione ai sensi dell'art. 2441, comma V, c.c., il capitale sociale fino a euro 49.955,00 mediante la emissione di 1.414.000 azioni ordinarie che potranno essere sottoscritte da amministratori, collaboratori e dipendenti della società El.En. s.p.a. e di società dalla stessa controllate, che siano assegnatari delle opzioni di cui al predetto Piano.

Le opzioni potranno essere esercitate, in conformità ai termini e condizioni previsti nel regolamento del piano approvato in via definitiva in pari data, dai beneficiari in due tranche uguali: la prima a partire dall'1° aprile 2026 e fino al 31 dicembre 2031; la seconda dall'1° aprile 2027 al 31 dicembre 2031.

Il Piano terminerà il 31 dicembre 2031, le opzioni non esercitate a detta data decadranno definitivamente, il capitale si intenderà definitivamente aumentato per l'importo effettivamente sottoscritto e liberato a detta data.

Per le ulteriori informazioni sul piano si rimanda a quanto dettagliatamente riportato nei "fatti di rilievo avvenuti nel primo semestre 2023".

Si segnala infine che la capitalizzazione di mercato della Società attualmente è comunque superiore rispetto ai valori impliciti nel patrimonio netto consolidato al 30 giugno 2023.

Sovrapprezzo azioni (nota 11)

Al 30 giugno 2023 la riserva da sovrapprezzo azioni, coincidente con quella della capogruppo, ammonta a 47.200 mila euro in aumento rispetto ai 46.928 al 31 dicembre 2022 per effetto delle stock option esercitate nel corso del semestre, di cui alla nota precedente.

Altre riserve (nota 12)

30/06/2023 31/12/2022
Riesposto
Variazione Var. %
Riserva legale 537.302 537.302 0,00%
Riserva straordinaria 102.563.733 88.664.601 13.899.132 15,68%
Riserva di conversione -1.790.609 974.636 -2.765.245 -283,72%
Riserva IAS stock option/stock based compensation 5.476.161 4.753.358 722.803 15,21%
Riserva per contributi in conto capitale 426.657 426.657 0,00%
Altre riserve -61.953 -52.964 -8.989 16,97%
Totale 107.151.291 95.303.590 11.847.701 12,43%

Al 30 giugno 2023 la "riserva straordinaria" è pari a 102.564 mila euro; l'aumento intervenuto rispetto al 31 dicembre 2022 è relativo alla destinazione del risultato di esercizio 2022, come da delibera assunta dall'Assemblea degli Azionisti della capogruppo del 27 aprile 2023.

La riserva di conversione sintetizza l'effetto della variazione del cambio sugli investimenti in valuta. Gli effetti per il 2023 sono indicati nella colonna "risultato complessivo" del prospetto di Patrimonio Netto.

La riserva per "stock option/stock based compensation" accoglie la contropartita dei costi figurativi determinati ai sensi dell'IFRS 2 dei Piani di stock option assegnati da El.En. S.p.A..

La riserva per contributi in conto capitale deve essere considerata una riserva di utili ed è invariata rispetto al 31 dicembre 2022.

La voce "Altre riserve" accoglie principalmente la riserva relativa alla valutazione del Fondo TFR in conformità al principio IAS 19.

Azioni proprie (nota 13)

In data 27 aprile 2021 l'Assemblea degli azionisti di El.En. S.p.A. aveva autorizzato il Consiglio di Amministrazione all'acquisto di azioni proprie entro 18 mesi dalla data della delibera; la predetta autorizzazione è quindi definitivamente spirata il 27 ottobre 2022.

Al 30 giugno 2023 il numero delle azioni proprie detenute dalla società è pari a 39.120, invariate rispetto al 31 dicembre 2022.

In data 27 aprile 2023 l'Assemblea degli azionisti di El.En. S.p.A. ha autorizzato in Consiglio di Amministrazione all'acquisto di azioni proprie entro 18 mesi dalla data della delibera come già descritto nei fatti di rilievo avvenuti nel primo semestre 2023.

Utili/perdite a nuovo (nota 14)

La voce accoglie sinteticamente il contributo al Patrimonio Netto di gruppo di tutte le società consolidate.

Passività non correnti

Passività per benefici ai dipendenti (nota 15)

Il seguente prospetto evidenzia i movimenti del periodo:

la quota corrispondente ai versamenti dallo stesso effettuati.

31/12/2022 Accantonamento (Utilizzi) Versamenti a fondi
complementari, a
fondo INPS e altri
movimenti
30/06/2023
4.099.038 1.275.855 -490.859 -408.350 4.475.684

Il TFR rappresenta l'indennità che viene maturata dal personale dipendente nel corso della vita lavorativa e che viene allo stesso liquidata al momento dell'uscita.

Ai fini dei principi contabili internazionali, la corresponsione dell'indennità di fine rapporto rappresenta un "beneficio a lungo termine successivo alla fine del rapporto di lavoro"; si tratta di una obbligazione "a beneficio definito" che comporta l'iscrizione di una passività analoga a quella che sorge nei piani pensionistici a benefici definiti. Per quanto riguarda le società situate in Italia, a seguito delle modifiche apportate al TFR dalla Legge 27/12/2006 (e successive modifiche) è stata sottoposta a valutazione, secondo lo IAS 19, solo la passività relativa al TFR maturato rimasto in azienda, poiché la quota maturanda è stata versata ad entità separata (forma pensionistica complementare). Anche per i dipendenti che esplicitamente hanno deciso di mantenere il trattamento di fine rapporto in azienda, il TFR maturato dal 1 gennaio 2007 è stato versato al Fondo di tesoreria gestito dall'Inps. Tale fondo, in base alla Legge finanziaria 2007, garantisce al personale dipendente del settore privato l'erogazione del trattamento di fine rapporto per

Il valore attuale dell'obbligazione per il fondo TFR rimasto nelle aziende del gruppo al 30 giugno 2023 è pari a 4.445 mila euro.

Le ipotesi adottate per la determinazione del piano sono riassunte nel prospetto che segue:

Ipotesi finanziarie Anno 2022 Anno 2023
Tasso annuo di attualizzazione 3,34%-3,53%-3,57%-3,63%-3,77% (*) 4,00%-3,83%-3,65%-3,69%-3,62% (***)
Tasso annuo di inflazione 4,27%-2,35%, 2% (**) 6,1%-2,95%, 2,3% (****)
Tasso annuo incremento salariale
(comprensivo di inflazione)
Dirigenti 3,00%
Impiegati/quadri 3,00%
Dirigenti 3,00%
Impiegati/quadri 3,00%
Operai 3,00% Operai 3,00%

(*) 3,34% per i primi tre anni, 3,53% dal quarto al quinto, 3,57% dal sesto al settimo, 3,63% dall'ottavo al decimo e 3,77% fino al trentesimo anno. (**) 4,27% per il primo anno, 2,35% per il secondo anno, 2% dal terzo anno.

(***) 4,00% per i primi tre anni, 3,83% dal quarto al quinto, 3,65% dal sesto al settimo, 3,69% dall'ottavo al decimo e 3,62% fino al trentesimo anno. (****) 6,1% per il primo anno, 2,95% per il secondo anno, 2,3% dal terzo anno.

Per garantire la coerenza con la fonte dei rendimenti delle passate valutazioni, sono stati utilizzati i rendimenti che Markit registra e pubblica sulle scadenze 1-3Y, 3- 5Y, 5-7Y, 7-10Y ed infine 10+Y, per costruire una "curva dei tassi" iBoxx Corporate AA al 30 Giugno 2023 come riepilogato nella tabella sopra.

L'importo iscritto nella colonna "Versamenti a fondi complementari, a fondo INPS e altri movimenti" del prospetto di movimentazione del Fondo TFR rappresenta sia la quota TFR versata a forme pensionistiche complementari o al fondo

di Tesoreria gestito dall'Inps (per quest'ultimo con riferimento ad alcune società italiane del gruppo), a seconda delle scelte effettuate dai dipendenti, sia l'ammontare delle perdite/utili attuariali dell'esercizio.

Altri fondi (nota 16)

Il seguente prospetto mette in evidenza i movimenti intervenuti nell'esercizio:

31/12/2022 Accantonamento (Utilizzi) Altri
movimenti
Effetto
cambio
30/06/2023
Fondo per trattamento di quiescenza e simili 1.738.303 222.346 -95.827 -19.622 1.845.200
Fondo garanzia prodotti 7.367.022 -55.043 -96.032 1 -252.517 6.963.431
Fondi rischi e oneri 1.630.595 25.286 -837.395 -2.495 -30.036 785.955
Totale 10.735.920 192.589 -1.029.254 -22.116 -282.553 9.594.586

Il fondo indennità clientela agenti, compreso nella voce "fondo trattamento quiescenza e obblighi simili" ammonta, al 30 giugno 2023, ad euro 1.622 mila circa, contro i 1.492 mila euro del 31 dicembre 2022.

Secondo lo IAS 37 l'ammontare dovuto deve essere calcolato utilizzando tecniche di attualizzazione, per stimare nel miglior modo possibile il costo complessivo da sostenere per l'erogazione agli agenti di benefici successivamente alla fine del rapporto di lavoro.

Le valutazioni tecniche sono state effettuate sulla base delle ipotesi di seguito descritte:

Ipotesi finanziarie Anno 2022 Anno 2023
Tasso annuo di inflazione Tasso annuo di attualizzazione 3,68%-3,37%-3,27%-3,20%-3,17%-3,16%-3,12%-3,06% ()
4,27%-2,35%, 2% (
*)
4,06%-3,88%-3,61%-3,41%-3,26%-3,17%-3,10%-
3,06%-3,03%-3,01%-3,00%-2,99%-2,98%-2,97%-
2,96%-2,93%-2,90%-2,87%-2,84%-2,81%()
6,1%-2,95%, 2,3% (
*)

(*) 3,68% per il primo anno, 3,37% per il secondo, 3,27% per il terzo, 3,20% per il quarto, 3,17% per il quinto, 3,16% per il sesto,

3,12% dal settimo al quattordicesimo e 3,06% dal quindicesimo anno.

(**) 4,27% per il primo anno, 2,35% per il secondo anno, 2% dal terzo anno.

(***) tassi dal primo al ventesimo anno.

(****) 6,1% per il primo anno, 2,95% per il secondo anno, 2,3% dal terzo anno.

Per la valutazione della passività sono stati utilizzati rendimenti desunti dalla curva Euroswap S45 alla data di valutazione.

Il fondo garanzia prodotti viene stimato in base ai costi per ricambi e per assistenze in garanzia sostenuti nel periodo, adeguati ai volumi di vendita dell'esercizio e agli anni medi di garanzia concessi, diversi in base al settore di appartenenza.

Passività potenziali

In data 24 aprile e 4 maggio del 2018 le società El.En. spa e Cutlite Penta srl hanno ricevuto un atto di citazione avanti la Superior Court di Hartford (Connecticut) per responsabilità da prodotto per danni verificatisi presso lo stabilimento di un cliente distrutto da un incendio. In tale stabilimento secondo quanto sostenuto da parte attrice risulterebbero essere stati presenti al momento dell'incendio tre sistemi laser prodotti da Cutlite Penta.

El.En. e Cutlite Penta rigettano con veemenza qualsiasi ipotesi che le veda coinvolte, anche marginalmente, nella responsabilità dell'evento.

Attualmente, la causa è ancora in una fase preliminare durante la quale, secondo quanto previsto dal diritto processuale americano, sono state assunte informazioni nella forma di interrogatorio scritto circa le modalità di svolgimento dei rapporti contrattuali e il contenuto delle obbligazioni delle società assunte con i contratti di vendita dei sistemi laser.

La complessità del caso, l'elevato e continuo volume di documenti prodotti e i ritardi causati dalla pandemia di Covid-19 hanno comportato continui slittamenti di calendario.

Allo stato attuale sono in corso le attività di discovery per iscritto a cura delle parti e le deposizioni pregiudiziali dei convenuti, che sono state completate, e di alcuni attori. Residuano quelle relative ad alcuni degli attori che dovranno essere programmate dopo la revisione di alcuni ulteriori documenti prodotti da detti soggetti.

Gli attori, alla luce delle deposizioni pregiudiziali, stanno tentando di trovare una mediazione, che è prevista per il 10 ottobre 2023.

La Corte dovrà poi fissare il calendario per le ulteriori attività, tra cui la perizia e eventuali modifiche delle domande. L'inizio della vera e propria fase processuale non è prevista prima del 3 settembre 2024.

Pertanto allo stato attuale, non vi sono elementi sufficienti per valutare l'eventualità e l'entità di un rischio economico per le due società. Infatti non sono stati prodotti mezzi di prova né è stata formulata una quantificazione diretta del danno richiesto. Ad ogni buon conto le società, a scopo cautelativo hanno proceduto tempestivamente ad attivare la propria copertura assicurativa relativa a responsabilità per danni da prodotto, la quale prevede un massimale di euro 15.000.000 per ogni sinistro. La compagnia assicurativa ha preso in carico il sinistro e incaricato a sue spese un legale statunitense per la tutela dei diritti delle assicurate.

Pertanto, nel resoconto intermedio di gestione al 30 giugno 2023, non ci sono accantonamenti in relazione alla passività potenziale connessa all'atto di citazione sopra descritto.

Debiti e passività finanziarie e altre passività non correnti (nota 17)

Debiti finanziari a m/l termine 30/06/2023 31/12/2022 Variazione Var. %
Debiti verso banche 23.678.497 27.632.286 -3.953.789 -14,31%
Debiti verso società di leasing 10.364.780 10.127.419 237.361 2,34%
Debiti verso altri finanziatori 191.530 102.547 88.983 86,77%
Altre passività non correnti 7.572.984 6.884.290 688.694 10,00%
Totale 41.807.791 44.746.542 -2.938.751 -6,57%

I dettagli dei debiti verso banche in essere al 30 giugno 2023 sono riportati nella tabella seguente:

Società Istituto
finanziatore
Valuta Importo
entro
anno
Importo
oltre anno
Data
prima
rata
Data
ultima
rata
Tasso di
interesse
Termini di
pagamemnto
(mensile,
trimestrale,…)
Garanzie
Esthelogue Srl Intesa San
Paolo
Euro 372.535 759.734 28/08/2022 28/05/2028 1,30% rate trimestrali 90% da
Mediocredito
Centrale
Asclepion GmbH Baudarlehen
Deutsche
Bank
Euro 444.444 1.592.595 02/05/2018 31/12/2027 1,40% rate mensili Ipoteca su
immobile
Asclepion GmbH Kfw Darlehen
CB
Euro 281.250 468.750 03/07/2020 30/06/2025 2,00% rate trimestrali -
Asclepion GmbH Kfw Darlehen
DB
Euro 281.250 468.750 09/07/2020 30/06/2025 2,00% rate trimestrali -
ASA S.r.l. Unicredit Euro 238.913 1.225.442 30/11/2019 31/05/2029 Eurirs 12
months
+0,5%
rate semestrali Ipoteca su
immobile
ASA S.r.l. Intesa San
Paolo
Euro 746.141 1.515.280 24/09/2022 24/06/2026 1,02% rate trimestrali 90% da
Mediocredito
Centrale
With Us Co., Ltd MUFG Bank,
Ltd. -
Meguroekimae
Yen 80.000.000 - 31/07/2023 31/07/2023 1,12% rate mensili
With Us Co., Ltd MUFG Bank,
Ltd. -
Meguroekimae
Yen 8.000.000 31/10/2022 31/07/2023 0,89% rate mensili
With Us Co., Ltd MUFG Bank,
Ltd. -
Meguroekimae
Yen 4.000.000 30/11/2022 31/08/2023 0,89% rate mensili
With Us Co., Ltd MUFG Bank,
Ltd. -
Meguroekimae
Yen 4.500.000 31/12/2022 29/09/2023 0,89% rate mensili
With Us Co., Ltd The Shoko
Chukin Bank,
Ltd. - Tokyo
Yen 7.104.000 76.912.000 05/04/2021 05/04/2035 1,17% rate mensili Tokyo
Credit
Guarantee
Corporation
With Us Co., Ltd MUFG Bank,
Ltd. -
Meguroekimae
Yen 19.635.000 130.365.000 26/08/2023 26/07/2030 0,949%
(solo su 50
mil di
Yen)
rate mensili Tokyo Credit
Guarantee
Corporation
e Presidente
di With Us
Co., Ltd.
With Us Co., Ltd Higashi
Nippon Bank,
Ltd.
Yen 33.336.000 22.216.000 31/03/2022 28/02/2025 0,98% rate mensili Tokyo Credit
Guarantee
Corporation
e Presidente
di With Us
Co., Ltd.
With Us Co., Ltd Mizuho Bank,
Ltd.
Yen 7.294.000 42.706.000 10/12/2023 10/12/2027 0,85% rate mensili Tokyo Credit
Guarantee
Corporation
e Presidente
di With Us
Co., Ltd.
Penta Laser (Wuhan) Co., Ltd. CEB RMB 10.000.000 - 30/06/2024 30/06/2024 3,55% rata unica Ipoteca su
immobile
PENTA
LASER(ZHEJIANG)CO.,LTD.
CCB RMB 10.009.861 30/06/2025 30/06/2025 3,50% rata unica Ipoteca su
immobile
PENTA
LASER(ZHEJIANG)CO.,LTD.
Intesa San
Paolo
RMB 5.527.084 29/04/2022 28/06/2024 4,65%-
4,60%
rate semestrali -
Penta Laser Technology
(Shangdong) Co., Ltd.
NB RMB 30.013.750 11/11/2023 11/11/2023 0,05% rata unica -
Shenzhen KBF Laser Tech Co.,
Ltd
CCB RMB 10.000.000 06/06/2025 06/06/2025 4,10% rata unica Ipoteca su
immobile
Shenzhen KBF Laser Tech Co.,
Ltd
BOB RMB 10.000.000 14/06/2024 14/06/2024 3,90% rata unica Garanzia da
General
Manager
Cutlite Penta Srl Credem Euro 836.769 209.906 26/10/2021 26/07/2024 0,55% rate trimestrali -
Cutlite Penta Srl Intesa San
Paolo
Euro 2.200.000 4.950.000 28/10/2021 28/07/2026 Euribor
rate 3
months +
SPREAD
1,06%
rate trimestrali Elen SpA
Cutlite Penta Srl Credem Euro 822.790 934.460 04/08/2022 04/07/2025 Euribor
rate 3
months +
SPREAD
0,85%
rate mensili -
Cutlite Penta Srl Intesa San
Paolo
Euro 1.243.569 2.525.467 28/08/2022 28/05/2026 1,02% rate trimestrali 90% da
Mediocredito
Centrale
Cutlite Penta Srl Intesa San
Paolo
Euro 1.814.066 1.846.021 28/10/2022 28/04/2025 1,75% rate trimestrali -
Cutlite Penta Srl Intesa San
Paolo
Euro 1.714.286 - 02/01/2023 30/06/2024 2,95% rate trimestrali Sace S.p.A
Cutlite Penta Srl Intesa San
Paolo
Euro 1.666.667 2.916.667 30/06/2023 31/03/2026 EURIBOR
3 mesi +
0,55%
SPREAD
coperto
con IRS
rate trimestrali -

I debiti verso società di leasing si riferiscono già dai precedenti esercizi per lo più alla società controllata Cutlite Penta S.r.l. che ha acquistato sotto forma di leasing finanziario un nuovo immobile per lo svolgimento delle attività produttive e pertanto trattato contabilmente secondo quanto disposto dall'IFRS 16 in sostituzione del già applicato IAS 17. Il contratto stipulato da Cutlite Penta Srl ha una durata di anni 12 con scadenza nel mese di gennaio 2031; il debito residuo al 30 giugno 2023 ammonta a 3,6 milioni di euro. Quest'ultima ha poi stipulato nel 2021 un altro contratto di leasing per l'acquisto di un nuovo immobile adiacente l'altro della durata di anni 12 con scadenza nel mese di gennaio 2033; il debito residuo al 30 giugno 2023 ammonta a circa 3,4 milioni di euro.

Gli altri importi della voce in esame derivano dall'applicazione dell'IFRS 16 avvenuta per la prima volta nell'esercizio 2019.

I debiti verso altri finanziatori sono costituiti, tra l'altro, dalle quote esigibili oltre l'anno di:

  • a) Finanziamento erogato da Mediocredito alla controllata Lasit per progetto di ricerca per totali 272 mila euro al tasso di 0,36% annuo rimborsabili in rate annuali a partire da marzo 2018, ultima rata 8 marzo 2025;
  • b) Finanziamenti erogati dalla BPER alla controllata Lasit per l'acquisto di nuove attrezzature per un totale residuo al 30 giugno 2022 di 173 mila euro da rimborsare a scadenze scaglionate, ultima scadenza 15 giugno 2025;

La voce Altre passività non correnti accoglie tra l'altro:

  • il debito verso l'ex socio di minoranza di Penta Laser Zhejiang Co., Ltd per 40 Milioni di Renminbi (circa 5 milioni di Euro), da corrispondere eventualmente in ragione della clausola di earn out prevista nel contratto di vendita qualora si procedesse ad una IPO della Penta Laser Zhejiang Co., Ltd entro i 5 anni dalla data d'acquisto;
  • l'ammontare dei debiti verso fornitori scaduti oltre 12 mesi o i cui termini di pagamento sono previsti oltre l'anno per 1.418 mila euro.

Passività correnti

Debiti finanziari (nota 18)

Nel seguito è esposto il dettaglio dei debiti finanziari:

Debiti finanziari a breve termine 30/06/2023 31/12/2022
Riesposto
Variazione Var. %
Debiti verso banche 24.625.461 27.867.609 -3.242.148 -11,63%
Debiti verso società di leasing 2.911.332 3.819.578 -908.246 -23,78%
Debiti verso altri finanziatori 12.809.845 13.368.359 -558.514 -4,18%
Totale 40.346.638 45.055.546 -4.708.908 -10,45%

I dettagli dei debiti verso banche a breve sono riportati alla nota precedente.

La voce "debiti verso società di leasing" accoglie le quote a breve anche dei leasing descritti nella nota precedente.

La voce "debiti verso altri finanziatori" accoglie, oltre alle quote a breve dei finanziamenti descritti nella nota precedente, il debito finanziario verso i private equity cinesi come già descritto nel paragrafo dedicato alla riesposizione dei saldi dell'esercizio precedente.

Debiti commerciali (nota 19)

30/06/2023 31/12/2022 Variazione Var. %
Debiti verso fornitori 146.124.392 170.862.992 -24.738.600 -14,48%
Debiti verso imprese collegate 21.147 329 20.818 6327,66%
Totale 146.145.539 170.863.321 -24.717.782 -14,47%

Debiti per imposte sul reddito /Altri debiti correnti (nota 20)

I "debiti per imposte sul reddito" maturati su alcune società del Gruppo ammontano al 30 giugno 2023 a 5.750 mila euro e sono iscritti al netto degli acconti versati e delle ritenute subite.

La suddivisione degli Altri debiti è invece la seguente:

30/06/2023 31/12/2022 Variazione Var. %
Debiti previdenziali e assistenziali
Debiti verso INPS 4.547.136 4.311.413 235.723 5,47%
Debiti verso INAIL 155.958 320.848 -164.890 -51,39%
Debiti verso altri istituti previdenziali e assistenziali 692.286 753.532 -61.246 -8,13%
Totale 5.395.380 5.385.793 9.587 0,18%
Altri debiti
Debiti verso l'erario per IVA 685.882 2.237.112 -1.551.230 -69,34%
Debiti verso l'erario per ritenute 2.309.431 3.251.488 -942.057 -28,97%
Altri debiti tributari 669.074 428.120 240.954 56,28%
Debiti verso il personale 23.247.963 21.581.880 1.666.083 7,72%
Acconti 45.033.995 54.105.698 -9.071.703 -16,77%
Altri debiti vs collegate 1.300.000 1.300.000
Altri debiti 16.996.719 18.552.805 -1.556.086 -8,39%
Totale 90.243.064 100.157.103 -9.914.039 -9,90%
Totale Debiti previdenziali e assistenziali e Altri debiti 95.638.444 105.542.896 -9.904.452 -9,38%

I "debiti verso il personale" comprendono, tra l'altro, il debito su stipendi differiti maturati dal personale dipendente alla data del 30 giugno 2023.

La voce "Acconti" rappresenta per lo più acconti ricevuti da clienti per ordini in portafoglio e si riferiscono in particolar modo alla capogruppo Elen SpA e alle controllate Quanta System SpA, Cutlite Penta Srl, Penta Laser Zhejiang Co., Ltd e Shenzhen KBF Laser Tech Co., Ltd.

La voce "altri debiti" accoglie tra l'altro i risconti passivi calcolati sui contributi ricevuti dalla controllata Penta Laser Zhejiang Co., Ltd, a sostegno del nuovo insediamento produttivo e delle attività di ricerca e sviluppo.

Informativa di settore ai sensi dello IFRS8

All'interno del gruppo El.En. i settori identificati in applicazione di IFRS 8 sono quelli di seguito indicati unitamente ai valori di bilancio ad essi associati.

30/06/2023 Totale Medicale Industriale Altro
Ricavi 347.008 198.505 147.437 1.067
Ricavi intersettoriali (1.383) 0 (316) (1.067)
Ricavi netti 345.625 198.505 147.120 0
Altri proventi 3.625 1.489 2.136 0
Margine di contribuzione 131.473 93.077 38.396 0
Inc.% 38% 47% 26% 0%
Margine di settore 49.163 42.053 7.109 0
Inc.% 14% 21% 5% 0%
Costi non allocati 10.288
Risultato operativo 38.874
Gestione finanziaria (1.028)
Quota del risultato delle società collegate (5) 89 (89) (5)
Altri proventi e oneri netti 0
Risultato prima delle imposte 37.842
Imposte sul reddito 10.991
Risultato prima degli interessi di terzi 26.851
Risultato di terzi 1.075
Risultato netto del Gruppo 25.776
30/06/2022 Totale Medicale Industriale Altro
Ricavi 328.463 182.936 144.446 1.081
Ricavi intersettoriali (1.489) 0 (407) (1.081)
Ricavi netti 326.975 182.936 144.038 0
Altri proventi 2.981 1.286 1.696 0
Margine di contribuzione 121.855 81.906 39.949 0
Inc.%
37%
44% 27%
Margine di settore 51.710 39.736 11.973
Inc.%
16%
22% 8%
Costi non allocati 10.319
Risultato operativo 41.391
Gestione finanziaria 255
Quota del risultato delle società collegate 7 15 0 (8)
Altri proventi e oneri netti 0
Risultato prima delle imposte 41.653
Imposte sul reddito 11.011
Risultato prima degli interessi di terzi 30.641
Risultato di terzi 2.219
Risultato netto del Gruppo 28.422
30/06/2023 Totale Medicale Industriale
Attivo allocato ai settori 645.730 313.998 331.732
Partecipazioni 2.745 1.761 984
Attivo non allocato 48.435
Totale attivo 696.910 315.759 332.716
Passivo allocato ai settori 313.704 81.769 231.935
Passivo non allocato 33.291
Totale passivo 346.995 81.769 231.935
31/12/2022 riesposto Totale Medicale Industriale
Attivo allocato ai settori 674.773 310.880 363.893
Partecipazioni 951 782 168
Attivo non allocato 60.167
Totale attivo 735.891 311.662 364.061
Passivo allocato ai settori 347.680 85.586 262.095
Passivo non allocato 44.756
Totale passivo 392.436 85.586 262.095
30/06/2023 Totale Medicale Industriale
Variazione nelle immobilizzazioni:
- allocate (838) 1.174 (2.013)
- non allocate (795)
Totale (1.634) 1.174 (2.013)
31/12/2022 riesposto Totale Medicale Industriale
Variazione nelle immobilizzazioni:
- allocate 20.537 4.131 16.405
- non allocate 712 0 0
Totale 21.249 4.131 16.405

COMMENTI ALLE PRINCIPALI VOCI DEL CONTO ECONOMICO

Ricavi (nota 21)

Di seguito è riportata la disaggregazione dei ricavi del Gruppo derivanti da contratti con clienti al 30 giugno 2023 e 2022:

30/06/2023 30/06/2022 Variazione Var. %
Totale sistemi medicali 161.823.820 149.656.457 12.167.363 8,13%
Totale sistemi industriali 138.708.797 135.221.872 3.486.925 2,58%
Totale service 45.092.564 42.096.435 2.996.129 7,12%
Totale fatturato 345.625.181 326.974.764 18.650.417 5,70%

Suddivisione dei Ricavi per aree geografiche

Settore medicale

30/06/2023 30/06/2022 Variazione Var. %
Italia 18.402.133 17.896.645 505.487 2,82%
Europa 58.365.405 53.748.733 4.616.671 8,59%
Resto del Mondo 121.737.155 111.290.895 10.446.261 9,39%
Totale Medicale 198.504.693 182.936.274 15.568.419 8,51%

Settore industriale

30/06/2023 30/06/2022 Variazione Var. %
Italia 62.434.156 48.009.388 14.424.768 30,05%
Europa 16.860.819 15.431.735 1.429.084 9,26%
Resto del Mondo 67.825.523 80.597.369 -12.771.846 -15,85%
Totale Industriale 147.120.497 144.038.492 3.082.005 2,14%

Suddivisione dei ricavi sulla base della Tempistica del riconoscimento dei ricavi

30/06/2023 30/06/2022 Variazione Var. %
Beni trasferiti in un momento specifico 342.090.337 323.384.398 18.705.938 5,78%
Servizi trasferiti nel corso del tempo 3.534.844 3.590.366 -55.521 -1,55%
Totale ricavi 345.625.181 326.974.764 18.650.418 5,70%

La crescita complessiva raggiunge quasi il 6%, più marcata nel settore medicale.

Per maggiori dettagli si rinvia a quanto riportato nella Relazione sulla Gestione.

Altri proventi (nota 22)

L'analisi degli altri proventi è la seguente:

30/06/2023 30/06/2022 Variazione Var. %
Rimborsi assicurativi 219.515 3.601 215.914 5995,95%
Recupero spese 1.041.961 929.506 112.455 12,10%
Plusvalenze su cespiti 45.909 25.405 20.504 80,71%
Altri ricavi e proventi 2.317.632 2.022.911 294.721 14,57%
Totale 3.625.017 2.981.423 643.594 21,59%

La voce "Recupero spese" si riferisce per lo più al recupero spese di trasporto.

Nella voce "Altri ricavi e proventi" sono stati contabilizzati per lo più contributi statali relativi sia al nuovo insediamento produttivo che a progetti di ricerca pari a 1.276 mila euro circa iscritti per lo più dalle controllate cinesi Penta Laser Zhejiang Co., Ltd e la Penta Laser Technology (Shangdong) Co., Ltd.

Costi per acquisto di merce (nota 23)

L'analisi degli acquisti è la seguente:

30/06/2023 30/06/2022 Variazione Var. %
Acquisti materie prime e prodotti finiti 203.738.845 210.412.047 -6.673.202 -3,17%
Imballaggi 1.969.468 1.943.255 26.213 1,35%
Trasporto su acquisti 1.618.311 1.522.762 95.549 6,27%
Spese accessorie d'acquisto 897.399 752.274 145.125 19,29%
Altri acquisti 3.431.403 3.690.073 -258.670 -7,01%
Totale 211.655.426 218.320.411 -6.664.985 -3,05%

I costi per acquisto di merce e relativi oneri accessori al 30 giugno 2023 sono pari a 211.655 mila euro contro i 218.320 mila euro del precedente esercizio, con una diminuzione pari al 3%. Al netto delle variazioni delle rimanenze l'incidenza dei costi per merce risulta 53,6% contro i 54,8% dell'esercizio precedente.

Altri servizi diretti/servizi ed oneri operativi (24)

La voce risulta così composta:

30/06/2023 30/06/2022 Variazione Var. %
Servizi diretti
Lavorazioni esterne 15.588.752 14.969.938 618.814 4,13%
Assistenza tecnica su prodotti 3.489.195 2.201.336 1.287.859 58,50%
Trasporti su vendite 3.533.567 3.080.485 453.082 14,71%
Provvigioni 8.304.350 7.563.680 740.670 9,79%
Royalties 276.000 266.400 9.600 3,60%
Viaggi per assistenza tecnica 728.257 739.841 -11.584 -1,57%
Altri servizi diretti 578.447 142.337 436.110 306,39%
Totale 32.498.568 28.964.017 3.534.551 12,20%
Costi per servizi ed oneri operativi
Manutenzioni e assistenze su attrezzature 1.018.232 649.287 368.945 56,82%
Servizi e consulenze commerciali 1.924.591 1.508.194 416.397 27,61%
Servizi e consulenze legali e amministrativi 807.514 801.439 6.075 0,76%
Spese di audit 155.903 215.527 -59.624 -27,66%
Assicurazioni 664.136 600.772 63.364 10,55%
Spese per viaggi e soggiorni 2.634.901 1.803.694 831.207 46,08%
Congressi e fiere 3.378.507 2.352.288 1.026.219 43,63%
Spese pubblicitarie e promozionali 3.545.774 2.712.251 833.523 30,73%
Spese per gli immobili 2.213.029 2.104.740 108.289 5,15%
Imposte diverse da quelle sul reddito 518.686 719.004 -200.318 -27,86%
Spese gestione automezzi 1.208.416 1.169.328 39.088 3,34%
Forniture per ufficio 286.503 287.189 -686 -0,24%
Assistenza hardware e software 1.317.120 1.118.499 198.621 17,76%
Servizi e spese bancarie 225.879 233.284 -7.405 -3,17%
Godimento beni di terzi 1.272.158 1.005.458 266.700 26,53%
Compensi e indennità a Organi amministrativi e Collegio sindacale 1.721.066 1.810.293 -89.227 -4,93%
Lavoro interinale 924.092 807.258 116.834 14,47%
Altri costi e servizi 6.805.388 7.747.839 -942.451 -12,16%
Totale 30.621.895 27.646.344 2.975.551 10,76%

I costi per servizi ed oneri operativi sono pari a 30.622 mila euro e registrano un aumento rispetto ai 27.646 mila euro del 30 giugno 2022.

Gli aumenti si registrano soprattutto nei costi per viaggi e per congressi e fiere.

Nella voce "Altri costi e servizi" le principali voci si riferiscono alle consulenze tecnico-scientifiche per 1.420 mila euro e studi e ricerche per 680 mila euro circa.

Per quanto attiene alle attività ed ai costi di ricerca e sviluppo si rinvia a quanto già descritto in relazione sulla gestione.

Costi del personale (nota 25)

30/06/2023 30/06/2022 Variazione Var. %
Salari e stipendi 41.910.118 36.292.905 5.617.213 15,48%
Oneri previdenziali e assistenziali 9.933.789 8.658.453 1.275.336 14,73%
Trattamento fine rapporto 1.206.919 1.082.707 124.212 11,47%
Costi del personale per stock options/stock based compensation 1.589.546 456.411 1.133.135 248,27%
Altri costi 556.421 491.148 65.273 13,29%
Totale 55.196.793 46.981.624 8.215.169 17,49%

Il costo per il personale, pari a 55.197 mila euro è in aumento rispetto ai 46.982 mila euro dello scorso esercizio. L'aumento è dovuto anche all'incremento dell'organico che passa dalle 2.067 unità al 30 giugno 2022 alle 2.261 al 30 giugno 2023.

La voce "costi del personale per stock option / stock based compensation" accoglie al 30 giugno 2023 i costi figurativi per le stock option e stock based compensation assegnate dalla capogruppo El.En. SpA e dalla controllata Penta Laser Zhejiang ad alcuni dipendenti del gruppo.

Ammortamenti, accantonamenti e svalutazioni (nota 26)

Tale voce risulta così composta:

30/06/2023 30/06/2022 Variazione Var. %
Ammortamento immobilizzazioni immateriali 688.234 427.506 260.728 60,99%
Ammortamento immobilizzazioni materiali 3.697.373 3.010.531 686.842 22,81%
Ammortamento immobilizzazioni materiali diritto d'uso 1.436.157 1.259.709 176.448 14,01%
Accantonamento per rischi su crediti 1.174.960 541.090 633.870 117,15%
Accantonamento per rischi e oneri -216.989 597.324 -814.313 -136,33%
Totale 6.779.735 5.836.160 943.575 16,17%

L'accantonamento con segno negativo per rischi ed oneri è principalmente imputabile alla quota riversata dal fondo garanzia prodotti in particolar modo dalle società cinesi Penta Laser Zhejiang e Penta Laser Technology (Shangdong).

Oneri e Proventi finanziari e Utile (perdita) su cambi (nota 27)

Il dettaglio delle due voci è il seguente:

30/06/2023 30/06/2022 Variazione Var. %
Proventi finanziari
Interessi attivi C/C bancari e postali 279.156 184.937 94.219 50,95%
Proventi finanziari da collegate 7.393 149 7.244 4861,74%
Interessi attivi su titoli e attività finanziarie 85.864 84.461 1.403 1,66%
Plus. e altri proventi su titoli e attività finanziarie 63.675 19.057 44.618 234,13%
Altri proventi finanziari 173.337 66.339 106.998 161,29%
Totale 609.425 354.943 254.482 71,70%
Oneri finanziari
Interessi passivi v/banche e su finanziamenti a breve termine 91.156 58.575 32.581 55,62%
Interessi passivi v/banche per mutui e altri finanziamenti a m/l termine 302.142 107.982 194.160 179,81%
Minusv. e altri oneri su titoli e attività finanziarie correnti 5.324 273.853 -268.529 -98,06%
Altri oneri finanziari 936.254 381.962 554.292 145,12%
Totale 1.334.876 822.372 512.504 62,32%
Utile (perdita) su cambi
Differenze cambio attive 1.079.664 3.194.213 -2.114.549 -66,20%
Differenze cambio passive -1.381.965 -1.556.163 174.198 -11,19%
Oneri fin. fair value derivati su cambi -915.714 915.714 -100,00%
Altri utili (perdite) su cambi 1 1
Totale -302.300 722.336 -1.024.636 -141,85%

Gli "interessi attivi su titoli e attività finanziarie correnti" si riferiscono per lo più alla maturazione degli interessi sulle polizze assicurative sottoscritte dalla capogruppo.

Gli "interessi passivi verso banche e su finanziamenti a breve termine" si riferiscono per lo più a scoperti concessi da Istituti di Credito ad alcune controllate sia italiane che estere.

La voce "altri oneri finanziari" accoglie, per 69 mila euro circa, l'iscrizione di interessi passivi derivanti dalla applicazione del principio contabile IAS 19, per 67 mila euro l'iscrizione di interessi passivi per leasing derivanti dalla applicazione dell'IFRS16 e per 449 mila euro gli interessi maturati sul debito verso i private equity cinesi. Si segnala che non c'è una quota significativa di interessi non pagati o non incassati.

Quota utile / perdita società collegate (nota 28)

Il risultato di periodo è dettato soprattutto dalle performance di Elesta SpA e ZheJiang Monochr Laser Intelligent Equipment Co., ltd.

Imposte sul reddito (nota 29)

Il carico fiscale del periodo mostra un onere complessivo pari a circa 11 milioni di euro. Le imposte di competenza del semestre sono state conteggiate sulla base della miglior stima delle aliquote fiscali attese per l'anno 2023.

Utile per azione (nota 30)

Il numero medio ponderato delle azioni in circolazione nel corso dell'esercizio in seguito all'esercizio delle stock option assegnate e al netto delle azioni proprie detenute è pari a 79.865.917 azioni ordinarie. L'utile per azione al 30 giugno 2023 è pertanto pari a 0,32 euro. L'utile per azione diluito, che tiene conto anche delle stock option assegnate, è pari a 0,32 euro.

Dividendi distribuiti (nota 31)

L'Assemblea degli Azionisti di El.En. SpA tenutasi in data 27 aprile 2023 ha deliberato di distribuire alle azioni in circolazione alla data di stacco della cedola un dividendo, pari a euro 0,22 (zero virgola ventidue) lordi per azione in circolazione. Il dividendo distribuito è stato di 17.573.198 euro.

Altre componenti di conto economico complessivo (nota 32)

Con riferimento al 30 giugno 2023 si segnala che non sono presenti "Altre componenti di conto economico complessivo" degne di nota.

Eventi ed operazioni significative non ricorrenti, atipiche e inusuali (nota 33)

Ai sensi della Comunicazione Consob del 28 luglio 2006 n. DEM/6064293, si precisa che per il primo semestre 2023 il Gruppo non ha posto in essere né operazioni significative non ricorrenti, né operazioni atipiche e/o inusuali, così come definite dalla Comunicazione stessa.

Informativa sulle parti correlate (nota 34)

Tutte le operazioni effettuate con parti correlate non sono qualificabili né come atipiche né come inusuali. Tali operazioni sono regolate a ordinarie condizioni di mercato.

In particolare si evidenzia quanto segue:

Società controllate

Le operazioni e saldi reciproci tra le società del Gruppo, incluse nell'area di consolidamento, vengono eliminati in sede di redazione del bilancio intermedio consolidato, pertanto non vengono descritti in questa sede.

Società collegate:

Tutti i rapporti di debito e credito, tutti i costi e ricavi, tutti i finanziamenti e le garanzie concesse a società collegate durante il primo semestre 2023, sono esposti in modo chiaro e dettagliato.

I prezzi di trasferimento sono stabiliti con riferimento a quanto avviene normalmente sul mercato. Le suddette transazioni intragruppo riflettono pertanto l'andamento dei prezzi di mercato, rispetto ai quali possono eventualmente differire in misura contenuta in funzione delle politiche commerciali del Gruppo.

Nelle tabelle che seguono vengono analizzati i rapporti intercorsi nel periodo con le società collegate, sia a livello di scambi commerciali sia a livello di saldi debitori e creditori.

Crediti finanziari Crediti commerciali
Imprese collegate: < 1 anno > 1 anno < 1 anno > 1 anno
Actis Srl 30.000 3.171
Immobiliare Del.Co. Srl 31.565
Elesta SpA 320.000 286.887
Accure Inc. 361.483
Totale 61.565 320.000 651.542 -
Debiti finanziari Altri
debiti
Debiti commerciali
Imprese collegate: < 1 anno > 1 anno < 1 anno > 1 anno < 1 anno > 1 anno
Elesta SpA 329
Accure Inc. 1.300.000 20.818
Totale - - 1.300.000 - 21.147 -
Imprese collegate: Vendite Prestazioni di servizi Totale
Elesta SpA 192.208 34.010 226.218
Accure Inc 1.097.635 35.148 1.132.783
ZheJiang Monochr Laser Intelligent Equipment Co.,Ltd 21.622
Totale 1.311.465 69.157 1.380.623
Imprese collegate: Altri proventi
Elesta SpA 8.195
Actis Srl 600
Accure Inc. 58.632
Totale 67.427
Imprese collegate: Acquisti materie prime Prestazioni di servizi Altre Totale
Accure Inc. 20.818 20.818
Totale - 20.818 - 20.818

I valori delle tabelle sopraelencate si riferiscono a operazioni inerenti la gestione caratteristica del Gruppo.

Nella tabella che segue si evidenzia l'incidenza che le operazioni con parti correlate hanno avuto sulla situazione economica e patrimoniale del Gruppo.

Incidenza delle operazioni con parti correlate Totale di cui con parti
correlate
Inc %
Incidenza delle operazioni o posizioni con parti correlate sulle voci dello
stato patrimoniale
Partecipazioni 2.977.659 1.907.090 64,05%
Crediti MLT 697.617 320.000 45,87%
Crediti commerciali 176.485.907 651.542 0,37%
Altri crediti correnti 20.261.828 61.565 0,30%
Finanziamenti e altri debiti finanziari non correnti 34.234.807 - 0,00%
Finanziamenti e altri debiti finanziari correnti 40.346.638 - 0,00%
Debiti commerciali 146.145.539 21.147 0,01%
Altri debiti correnti 95.638.444 1.300.000 1,36%
Altre passività non correnti 7.572.984 - 0,00%
Incidenza delle operazioni o posizioni con parti correlate sulle voci del
conto economico
Ricavi 345.625.181 1.380.623 0,40%
Altri proventi operativi 3.625.017 67.427 1,86%
Costi per acquisti di merce 211.655.426 - 0,00%
Servizi diretti 32.498.568 20.818 0,06%
Costi per servizi ed oneri operativi 30.621.895 - 0,00%
Oneri finanziari 1.334.876 - 0,00%
Proventi finanziari 609.425 7.393 1,21%
Imposte sul reddito 10.991.119 - 0,00%

Fattori di rischio e procedure di gestione del rischio finanziario (nota 35)

Sono descritti di seguito i principali elementi di rischio cui sono esposte la Capogruppo e le società controllate (il Gruppo), identificabili per tipologia: operativi e finanziari.

Procedure di gestione del rischio finanziario

I principali strumenti finanziari del Gruppo includono conti correnti e depositi a breve, passività finanziarie a breve e lungo periodo, leasing finanziari, titoli e derivati di copertura.

Oltre a questi il Gruppo ha crediti e debiti commerciali derivanti dalla propria attività operativa.

I principali rischi finanziari a cui si espone il Gruppo sono quelli di cambio, di credito, di liquidità e di tasso di interesse.

Rischio di cambio

Il Gruppo è esposto al rischio di fluttuazioni nei tassi di cambio delle valute in cui sono espresse alcune transazioni commerciali e finanziarie. Tali rischi sono monitorati dal management il quale adotta le misure necessarie al fine di limitare tale rischio.

Poiché la Capogruppo predispone i propri bilanci consolidati in Euro, le fluttuazioni dei tassi di cambio utilizzati per convertire i dati di bilancio delle controllate originariamente espressi in valuta estera potrebbero influenzare in modo negativo i risultati del Gruppo, la posizione finanziaria consolidata e il patrimonio netto consolidato come espressi in Euro nei bilanci consolidati del Gruppo.

Rischio di credito

Per quanto riguarda le transazioni commerciali, il Gruppo opera con controparti sulle quali preventivamente vengono effettuati controlli di merito. Inoltre il saldo dei crediti viene monitorato nel corso dell'esercizio in modo che l'importo delle esposizioni a perdite non sia significativo. Le perdite su crediti storicamente registrate sono pertanto limitate in rapporto al fatturato e tali da non richiedere apposite coperture e/o assicurazioni. Non ci sono concentrazioni significative di rischio di credito all'interno del Gruppo. Il fondo svalutazione accantonato alla fine del periodo rappresenta circa il 5% del totale crediti commerciali verso terzi. Per un'analisi sullo scaduto dei crediti verso terzi si rimanda a quanto esposto nella relativa nota del Bilancio consolidato.

Per quanto riguarda le garanzie prestate a terzi:

Nel dicembre 2019, in occasione del perfezionamento dell'acquisto delle quote di minoranza di Penta Laser Zhejiang Co., Ltd da parte di Ot-las S.r.l., El.En. S.p.A. ha prestato garanzia a favore del socio venditore per l'eventuale corresponsione del pagamento previsto dalla clausola di earn out di 40 Milioni di Renminbi (circa 5 milioni di Euro) qualora si procedesse ad una IPO della Penta Laser Zhejiang entro i 5 anni dalla data d'acquisto. Tale debito è iscritto nelle passività non correnti.

El.En. spa ha rilasciato nel mese di luglio 2021 una fideiussione a favore di Cutlite Penta Srl sul finanziamento di 11 milioni di euro erogato da Intesa San Paolo.

Nel corso dell'esercizio 2022 Ot-las srl ha rilasciato una garanzia, per un massimo di 25 milioni di dollari, a favore di Penta laser Zhejiang e della sua controllata Cutlite Penta S.r.l. per il pagamento di quanto eventualmente quest'ultima dovesse essere tenuta a corrispondere, in eccesso di quanto pagato dalla compagnia assicurativa, in virtù di sentenza definitiva di condanna al risarcimento del danno con riferimento alla causa pendente negli Stati Uniti avanti la Superior Court of Hartford Complex fascicolo n. X03-HHD-CV17-6084684-S. Inoltre anche la capogruppo El.En. spa ha prestato una garanzia di secondo livello, nel caso in cui la garanzia prestata da Ot-las diventasse operativa e Ot-las risultasse inadempiente.

Nel mese di luglio 2020 Esthelogue Srl ha ottenuto la garanzia da Mediocredito Centrale sul finanziamento di 1,5 milioni di euro erogato da Intesa San Paolo. L'importo garantito ammonta a 1,35 milioni di euro.

Nel mese di luglio 2020 Cutlite Penta Srl ha ottenuto la garanzia da Mediocredito Centrale sul finanziamento di 5 milioni di euro erogato da Intesa San Paolo. L'importo garantito ammonta a 4,5 milioni di euro.

La controllata cinese Penta Laser Zhejiang ha acceso ipoteche per l'ottenimento di linee di credito per un massimo di 125 milioni di RMB, utilizzate al 30 giugno 2023 per 10 milioni di RMB.

La controllata cinese Penta Laser (Wuhan) ha acceso ipoteche per l'ottenimento di una linea di credito per un massimo di 10 milioni di RMB, completamente utilizzata al 30 giugno 2023.

Ha inoltre concesso garanzie alla controllata Penta Laser Zhejiang per 33 milioni di RMB a fronte dei finanziamenti ottenuti da quest'ultima.

Anche la controllata cinese Shenzhen KBF Laser Tech ha acceso ipoteche per l'ottenimento di una linea di credito per un massimo di 10 milioni di RMB, completamente utilizzata al 30 giugno 2023. Ha inoltre ottenuto garanzia dal General manager a fronte di un'altra linea di credito per un massimo di 10 milioni di RMB, completamente utilizzata al 30 giugno 2023.

La controllata ASA S.r.l. ha sottoscritto un contratto di mutuo per finanziare la costruzione del nuovo stabilimento accendendo un'ipoteca per un valore complessivo pari a 4,8 milioni di euro. Nel mese di giugno 2020 la società ha ottenuto la garanzia da Mediocredito Centrale sul finanziamento di 3 milioni di euro ottenuto da Intesa San Paolo. L'importo garantito ammonta a 2,7 milioni di euro.

La controllata tedesca Asclepion ha sottoscritto nel corso del 2018 un contratto di mutuo per finanziare la costruzione del nuovo stabilimento, accendendo un'ipoteca per un valore complessivo pari a 4 milioni di euro.

Rischio di liquidità e tasso di interesse

Per quanto riguarda l'esposizione del Gruppo al rischio di liquidità e tasso di interesse, è opportuno ricordare che la liquidità del Gruppo si mantiene tale da coprire l'indebitamento esistente e quindi da avere una posizione finanziaria netta positiva. Per questo motivo si ritiene che tali rischi siano adeguatamente coperti.

La controllata Cutlite Penta Srl ha stipulato nel corso dell'esercizio un contratto a termine per coprire in parte il rischio sul tasso di interesse su un mutuo.

Tipologia operazione Valore nozionale Fair value
Interest rate swap €4.583.333 € 4.578
Totale €4.583.333 € 4.578

Gestione del capitale

L'obiettivo della gestione del capitale del Gruppo è garantire che sia mantenuto un basso livello di indebitamento e una corretta struttura patrimoniale a supporto del business e tale da garantire un adeguato rapporto Patrimonio/Indebitamento.

Rischi ambientali e sostenibilità

I principali rischi che possono derivare dal cambiamento climatico e dalla transizione verso un modello energetico low carbon sono connessi ad una non corretta gestione delle fonti energetiche ed emissive, rischi legati a modifiche normative/regolamentarie associate alla lotta al cambiamento climatico e rischi fisici. Tra i principali fattori di rischio a cui il Gruppo può essere sottoposto ci sono i crescenti obblighi di reporting sulle emissioni prodotte, le aspettative rispetto all'utilizzo di fonti energetiche a basso impatto e l'incertezza dei segnali di mercato con potenziali variazioni impreviste sui prezzi dell'energia. Da ricordare infine i rischi derivanti dal progressivo cambiamento delle condizioni climatiche e da eventi metereologici estremi che espongono il Gruppo al danneggiamento delle infrastrutture quali fabbricati industriali o impianti e macchinari, piuttosto che a potenziali interruzioni delle forniture essenziali e alla potenziale contrazione della capacità produttiva. A parziale mitigazione di tale rischio la Capogruppo e le controllate italiane hanno stipulato una polizza assicurativa che garantisce sui danni diretti derivanti da eventi atmosferici quali uragani, bufere, tempeste, vento, grandine, inondazioni, alluvioni e terremoti. Tra i rischi di transizione associati al passaggio ad un'economia a basse emissioni di carbonio sono inclusi anche i rischi reputazionali: non intraprendere un processo graduale di decarbonizzazione potrebbe avere impatti negativi sulla reputazione della Società e di conseguenza sui risultati economico-finanziari.

Per un approfondimento in merito, si rimanda alla dichiarazione di carattere non finanziario 2022.

Strumenti Finanziari (nota 36)

Valore equo

Di seguito è riportato un raffronto del valore contabile e del valore equo per categoria di tutti gli strumenti finanziari del Gruppo.

Val. contabile Val. contabile Val. equo Val. equo
30/06/2023 31/12/2022
Riesposto
30/06/2023 31/12/2022
Riesposto
Attività finanziarie
Partecipazioni in altre imprese 1.070.569 1.061.819 1.070.569 1.061.819
Crediti finanziari non correnti 697.617 683.080 697.617 683.080
Crediti finanziari correnti 243.717 101.234 243.717 101.234
Titoli e altre attività finanziarie non correnti 23.594.218 23.455.926 23.594.218 23.455.926
Titoli e altre attività finanziarie correnti 4.188.435 2.311.175 4.188.435 2.311.175
Disponibilità liquide 87.939.842 162.814.265 87.939.842 162.814.265
Debiti e passività finanziarie
Finanziamenti e altri debiti finanziari non correnti 34.234.807 37.862.252 34.234.807 37.862.252
Finanziamenti e altri debiti finanziari correnti 40.346.638 45.055.546 40.346.638 45.055.546

Valore equo - gerarchia

Il Gruppo utilizza la seguente gerarchia per determinare e documentare il valore equo degli strumenti finanziari basato su tecniche di valutazione:

Livello 1: prezzi quotati (non rettificati) in un mercato attivo per attività o passività identiche;

Livello 2: altre tecniche per le quali tutti gli input che hanno un effetto significativo sul valore equo registrato sono osservabili, sia direttamente che indirettamente;

Livello 3: tecniche che utilizzano input che hanno un effetto significativo sul valore equo registrato che non si basano su dati di mercato osservabili.

Al 30 giugno 2023, il Gruppo detiene i seguenti titoli valutati al valore equo:

Livello 1 Livello 2 Livello 3 Totale
Polizze d'investimento 23.594.218 23.594.218
Fondi comuni di investimento/Titoli obbligazionari 4.188.435 4.188.435
Interest rate swap 4.578
Altre partecipazioni 1.070.569 1.070.569
Totale 4.188.435 23.598.796 1.070.569 28.853.222

Altre informazioni (nota 37)

Numero medio dipendenti

Personale Media del
periodo
30/06/2023 Media del
periodo
precedente
31/12/2022 Variazione Var. %
Totale 2.183 2.261 2.004 2.105 156 7,41%

Fatti di rilievo successivi alla chiusura del primo semestre 2023 (nota 38)

Non si segnalano eventi di rilievo avvenuti dopo la chiusura del semestre.

Per Il Consiglio di Amministrazione

L'Amministratore Delegato – Ing. Andrea Cangioli

  1. I sottoscritti Andrea Cangioli, in qualità di Amministratore Delegato ed Enrico Romagnoli, in qualità di Dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari di El.En. S.p.A. attestano, tenuto anche conto di quanto previsto dall'art. 154-bis, commi 3 e 4, del Decreto Legislativo 24 febbraio 1998, n. 58:

  2. l'adeguatezza in relazione alle caratteristiche dell'impresa e

  3. l'effettiva applicazione delle procedure amministrative e contabili per la formazione del bilancio semestrale abbreviato, nel corso del semestre chiuso al 30 giugno 2023.

2. Al riguardo sono emersi i seguenti aspetti di rilievo:

In sede di redazione del bilancio consolidato semestrale abbreviato al 30 giugno 2023, il Gruppo ha rivisto la determinazione presa al 31 dicembre 2022 relativa alla rappresentazione, secondo i principi contabili internazionali, dell'aumento di capitale di Penta Laser Zhejiang sottoscritto tra ottobre e dicembre 2022 da quattro fondi di private equity Cinesi. Nella revisione delle tempistiche del progetto di possibile IPO della divisione taglio su un mercato azionario cinese sono stati nuovamente valutati i possibili effetti delle clausole contrattuali relative agli accordi di ingresso nel capitale dei quattro fondi di private equity, clausole peraltro comuni in operazioni di questo tipo e già esaminate in sede di bilancio al 31 dicembre 2022 con i consulenti legali, contabili e dei revisori legali.

Considerata la presenza di clausole che prevedono la possibilità di esercizio dell'opzione di recesso all'avverarsi di eventi che non sono nel pieno controllo del management del Gruppo in quanto dipendenti anche da fattori esogeni, il Gruppo ha identificato come maggiormente adeguato un approccio contabile modificato rispetto a quello già adottato nel bilancio consolidato chiuso al 31 dicembre 2022 e conseguentemente sono stati riclassificati tra i debiti finanziari gli importi a suo tempo registrati nel patrimonio del gruppo. L'originario approccio scaturiva dalla prevalenza della prassi adottata dalle società cinesi nella contabilizzazione degli aumenti di capitale propedeutici ad IPO e degli effetti delle opzioni di riacquisto usualmente previste in simili circostanze, prassi avallata e richiesta dalla CSRC, l'autorità di controllo sui mercati azionari cinesi.

Per maggiori dettagli si rimanda la paragrafo di Nota integrativa intitolato: Riesposizione dei saldi dell'esercizio precedente in conformità alle disposizioni dello IAS8 paragrafi 41-42

  1. Si attesta, inoltre, che:

3.1 il bilancio consolidato semestrale abbreviato:

a) è redatto in conformità ai principi contabili internazionali applicabili riconosciuti nella Comunità europea ai sensi del regolamento (CE) n. 1606/2002 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 19 luglio 2002;

b) corrisponde alle risultanze dei libri e delle scritture contabili;

c) è idoneo a fornire una rappresentazione veritiera e corretta della situazione patrimoniale, economica e finanziaria dell'emittente e dell'insieme delle imprese incluse nel consolidamento.

3.2 La relazione intermedia sulla gestione comprende un'analisi attendibile dei riferimenti agli eventi importanti che si sono verificati nei primi sei mesi dell'esercizio e alla loro incidenza sul bilancio semestrale abbreviato, unitamente a una descrizione dei principali rischi e incertezze per i sei mesi restanti dell'esercizio. La relazione intermedia sulla gestione comprende, altresì, un'analisi attendibile delle informazioni sulle operazioni rilevanti con parti correlate.

Calenzano, 12 settembre 2023

L'Amministratore Delegato Il Dirigente Preposto alla redazione dei documenti contabili societari Ing. Andrea Cangioli Dott. Enrico Romagnoli

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