Interim / Quarterly Report • Sep 28, 2023
Interim / Quarterly Report
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Sede legale ed amministrativa
Strada Statale Appia 7-bis 46/48, 81043 Capua (CE)
Capitale Sociale Euro 3.716.341,74
Registro delle Imprese di Caserta REA CE-227340
Codice fiscale e Partita IVA n. 04920860964
AL 30 GIUGNO 2023

| Consiglio di Amministrazione (1) | Presidente (2) | Raffaele Petrone |
|---|---|---|
| Amministratore Delegato (3) | Fulvio Citaredo | |
| Consiglieri di Amministrazione | Rosario Bifulco (3) | |
| Mauro Fierro (4) | ||
| Fernanda Petrone | ||
| Maria Paola Bifulco (4) | ||
| Alessandra Piccinino (4) | ||
| Collegio Sindacale (5) | Presidente | Paolo Nagar |
| Sindaci effettivi | Monica Valentino | |
| Fabio Rossi | ||
| Sindaci supplenti | Antonello Scrimieri | |
| Mena Menzione | ||
| Società di Revisione (6) | PricewaterhouseCoopers S.p.A. | |
| Comitato per le parti correlate | Mauro Fierro (4) | |
| Alessandra Piccinino (4) | ||
| Maria Paola Bifulco (4) | ||
| Organismo di Vigilanza (7) | dott. Vittorio Gennario | |
| (1) Il Consiglio di Amministrazione della Società è stato nominato per il triennio 2021-2023 con delibera dell'Assemblea degli Azionisti del 26 aprile 2021. | ||
| (2) Il dott. Raffaele Petrone è stato riconfermato alla carica di Presidente del CdA dal Consiglio di Amministrazione tenutosi in data 26 aprile 2021, a valle dell'Assemblea degli Azionisti. |
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| (3) Il Consiglio di Amministrazione del 26 aprile 2021, tenutosi a valle dell'Assemblea degli Azionisti convocata in pari data, ha nominato l'ing. Rosario Bifulco alla carica di Vice Presidente del Consiglio di Amministrazione e il dott. Fulvio Citaredo alla carica di Amministratore Delegato. Il dott. Fulvio Citaredo continuerà a ricoprire anche la carica di Direttore Generale della Società. |
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| (4) Consiglieri indipendenti nominati quali componenti del Comitato Parti Correlate. Il prof. avv. Fierro è stato altresì riconfermato quale Presidente del Comitato OPC dal Consiglio di Amministrazione del 26 aprile 2021. |
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| (5) Il Collegio Sindacale è stato nominato dall'Assemblea degli Azionisti in data 26 aprile 2021 per il triennio 2021-2023 e cioè , sino alla data dell'Assemblea convocata per l'approvazione del bilancio al 31 dicembre 2023. |
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| (6) L'Incaricato della revisione legale dei conti è stato nominato dall'Assemblea degli Azionisti del 5 giugno 2015 per il periodo 2015-2023 e resterà in carica sino alla data dell'Assemblea degli Azionisti di approvazione del bilancio per l'esercizio chiuso al 31 dicembre 2023. |
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| (7) In data 27 aprile 2022 il Consiglio di Amministrazione della Società ha nominato il dott Vittorio Gennario quale membro monocratico dell' Organismo di Vigilanza ai sensi del D. Lgs. 231/2001. |

il Bilancio Semestrale Abbreviato della Pierrel S.p.A. al 30 giugno 2023 mostra un utile netto di circa Euro 1,29 milioni (che si confronta con una perdita netta di Euro 499 migliaia al 30 giugno 2022).
La posizione finanziaria netta della Società al 30 giugno 2023 è negativa per Euro 24,4 milioni (negativa per circa Euro 21,1 milioni alla data di chiusura dell'esercizio al 31 dicembre 2022), di cui circa Euro 8,1 milioni di indebitamento finanziario corrente (circa Euro 3 milioni al 31 dicembre 2022). Il capitale circolante netto della Pierrel al 30 giugno 2023 – per tale intendendosi la differenza tra il totale delle attività correnti ed il totale delle passività correnti – è negativo per Euro 2,3 milioni, in diminuzione di Euro 7,5 milioni rispetto al valore del capitale circolante netto positivo al 31 dicembre 2022 (circa Euro 5,2 milioni). Tale variazione è determinata da un effetto combinato di una diminuzione dei crediti commerciali e delle disponibilità liquide e di un incremento delle passività finanziarie correnti.
Rispetto al 31 dicembre 2022, la situazione patrimoniale della Società al 30 giugno 2023 registra una diminuzione delle passività non correnti per circa Euro 2,1 milioni riferita principalmente alla riclassifica di quote di finanziamento nelle passività finanziarie a breve termine.
Le passività correnti registrano un incremento di circa Euro 4,5 milioni rispetto al 31 dicembre 2022, riconducibile principalmente ai seguenti effetti netti e contrari:
Al 30 giugno 2023 la Società ha registrato risultati pressoché in linea con i dati contenuti nel budget approvato per l'anno in corso dal Consiglio di Amministrazione tenutosi in data 8 marzo 2023.
Come noto, e già descritto nelle note esplicative della Relazione Finanziaria al 31 dicembre 2022, in data 24 febbraio 2023, la Società ha ricevuto per il tramite della procedura Entratel, comunicazione formale per la fruizione del credito d'imposta per gli investimenti nel mezzogiorno (Legge n.208/2015) per complessivi Euro 548.744 a seguito della presentazione nel corso del mese di dicembre 2022 della relativa istanza.
Nel corso del mese di marzo 2023 la Società ha avuto comunicazione di accoglimento del I SAL riferito al progetto presentato al Ministero dello Sviluppo Economico riferito allo "Studio, sviluppo, progettazione ed implementazione di una linea prototipale (impianto pilota) altamente innovativa di sviluppo della formulazione e del processo produttivo per prodotti sterili iniettabili liquidi ad altissimo contenuto tecnologico destinato ai farmaci dental care", ed accolto dallo stesso con decreto di concessione del 21 maggio 2021 in ottemperanza a quanto previsto dalla normativa del Fondo Crescita Sostenibile – Accordo per l'Innovazione DM 24/5/2017. L'erogazione di tale contributo è avvenuta con un primo pagamento da parte della Regione

Campania nel corso del mese di aprile 2023 per complessivi Euro 62.068,91, mentre il saldo è stato ricevuto nel corso del mese di luglio 2023 per complessivi Euro 987.225,23 di cui Euro 573.432,52 a titolo di contributo ed Euro 413.792,70 a titolo di finanziamento agevolato che la Pierrel S.p.A. dovrà restituire in n. 16 rate semestrali costanti posticipate scadenti il 30 giugno ed il 31 dicembre di ogni anno, comprensive di capitale e di interesse, al tasso del 0,11%, oltre un eventuale periodo di preammortamento della durata massima di 3 anni, decorrenti dalla data del decreto di concessione.
Nel corso del mese di aprile 2023, la Società ha sottoscritto con il Socio di maggioranza Fin Posillipo S.p.A. un contratto di finanziamento per cassa, a breve termine, di Euro 3.200 migliaia che Pierrel ha destinato prioritariamente al pagamento dell'Acconto di USD 3.500 migliaia, così come indicato nel contratto sottoscritto con la società di diritto statunitense 3M Company, per la compravendita di talune autorizzazioni, contratti e diritti di proprietà intellettuale, relativi ai prodotti dentali per l'anestesia locale a base di articaina, lidocaina e mepivacaina Ubistesin™, Xylestesin™ e Mepivastesin™, nonché di specifici prodotti per siringhe e aghi (collettivamente, le "Attività"). In particolare, ai sensi di tale contratto era previsto che, a fronte dell'acquisto delle "Attività", Pierrel pagasse al gruppo facente capo a 3M Company un importo complessivo pari a USD 70.000.000,00 (settanta milioni/00), di cui USD 3.500.000,00 (tre milioni cinquecentomila/00) da corrispondere a 3M Company a titolo di acconto (l'"Acconto") alla data di sottoscrizione dello stesso. Il rimborso del finanziamento è previsto entro e non oltre il 31 dicembre 2023 insieme agli interessi maturati e da corrispondere in un'unica soluzione alla data di rimborso. Si precisa che in data 2 maggio 2023, l'Azionista Fin Posillipo S.p.A. ha comunicato alla Società il proprio impegno irrevocabile alla sottoscrizione delle Nuove Azioni relative all'operazione di Aumento di Capitale per l'intera parte di propria spettanza mediante conversione a capitale del credito sopramenzionato comprensivo degli interessi maturati alla data di riferimento. In virtù di tale conversione alla data di pubblicazione della presente Relazione Finanziaria Semestrale il debito risulta completamente estinto.
In data 5 giugno 2023, l'Assemblea degli Azionisti della Pierrel S.p.A. in sede straordinaria ha deliberato di: (i) approvare la proposta di aumento del capitale sociale, a pagamento in denaro e in via scindibile, per un importo massimo complessivo di Euro 70 milioni, comprensivo di eventuale sovrapprezzo, mediante emissione di nuove azioni ordinarie, prive di valore nominale espresso, aventi le stesse caratteristiche di quelle in circolazione e godimento regolare, da offrire in opzione agli Azionisti ai sensi dell'art. 2441, comma 1, del Codice Civile e di (ii) fissare al 31 dicembre 2023 il termine ultimo per dare esecuzione all'Aumento di Capitale e di stabilire che l'Aumento di Capitale, ove non integralmente sottoscritto, si intenderà limitato all'importo risultante dalle sottoscrizioni effettuate entro tale termine. L'Assemblea ha, inoltre, deliberato di conferire al Consiglio di Amministrazione ogni più ampio potere di definire, in prossimità dell'avvio dell'Offerta: le modalità, i termini e le condizioni dell'Aumento di Capitale. In pari data, l'Assemblea in sede straordinaria ha altresì deliberato di approvare il raggruppamento delle azioni ordinarie Pierrel nel rapporto di n. 1 nuova azione ordinaria ogni n. 25 azioni ordinarie esistenti, operazione eseguita in data 19 giugno 2023. Ad esito del raggruppamento, il capitale sociale dell'Emittente, rimasto invariato e pari ad Euro 3.716.341,74, è suddiviso in n. 9.155.251 azioni ordinarie Pierrel, prive dell'indicazione del valore nominale, con godimento regolare.
Nel corso del mese di giugno 2023 la Pierrel S.p.A., in linea con quanto previsto nel piano di ampliamento in corso, ha presentato un'offerta a Ferservizi, Gruppo Ferrovie dello Stato italiano, per l'acquisto di un complesso immobiliare adiacente all'attuale perimetro di proprietà aziendale. In data 10 luglio 2023, la Ferservizi a mezzo PEC comunica che tale offerta risulta essere stata individuata come "migliore" nell'ambito della procedura di selezione. Tale procedura di vendita prevede la stipula di un contratto preliminare che è

stata eseguita nel corso del mese di luglio 2023 e la finalizzazione dell'atto definitivo di compravendita entro il 31 dicembre 2023.
La seguente analisi economica, patrimoniale e finanziaria viene fornita quale integrazione al Bilancio Semestrale Abbreviato e alle note esplicative e deve essere letta congiuntamente a tali documenti.
Si ricorda che il 1° dicembre 2022 è diventata efficacie la fusione per incorporazione da parte della Pierrel S.p.A. dell'allora controllata Pierrel Pharma S.r.l. Con riferimento ai dati comparativi, riportati in Relazione Finanziaria Semestrale e nel Bilancio Semestrale Abbreviato al 30 giugno 2023, coerentemente con quanto previsto dalla Raccomandazione n. DIE/RM di Consob "Raccomandazione in materia di rappresentazione nel bilancio separato o d'esercizio degli effetti delle operazioni di fusione per incorporazione di società operative non quotate in società non operative quotate nei mercati regolamentati, con effetti contabili infrannuali", dal momento che all'interno dell'atto di fusione è stata introdotta una clausola di retroattività contabile al 1° gennaio 2022 i dati della Società Pierrel Pharma S.r.l sono stati riflessi nei dati comparativi unitamente a quelli della Pierrel S.p.A, come se la fusione fosse avvenuta il primo giorno dell'esercizio 2022.
Si precisa che i dati comparativi relativi al periodo chiuso al 30 giugno 2022 non sono stati assoggettati a revisione contabile completa né limitata.
Come da Comunicazione CONSOB n. DEM/6064293 del 28 luglio 2006, vengono di seguito definiti gli indicatori alternativi di performance utilizzati di seguito, al fine di illustrare l'andamento patrimoniale, finanziario ed economico della Società:

| Primo semestre | Primo semestre | |
|---|---|---|
| (euro migliaia) | 2023 | 2022 |
| Ricavi | 14.285 | 10.815 |
| Costi operativi | (11.339) | (9.889) |
| EBITDA | 2.946 | 926 |
| Ammortamenti e svalutazioni delle attività non correnti | (1.348) | (871) |
| EBIT | 1.598 | 55 |
| Proventi e oneri finanziari netti (*) | (224) | (565) |
| EBT | 1.374 | (510) |
| Imposte sul reddito del periodo | (85) | 11 |
| UTILE/(PERDITA) NETTA DEL PERIODO | 1.289 | (499) |
(*) di cui circa Euro 102 migliaia relativi a proventi figurativi per adeguamento cambi su Debito Dentsply (perdite per adeguamento cambi su Debito Dentsply pari a circa Euro 510 migliaia al 30 giugno 2022)
Nel corso del primo semestre 2023 la Società ha registrato ricavi pari a Euro 14,3 milioni, di cui circa Euro 13,4 milioni riferiti alla gestione caratteristica in aumento di circa il 32% rispetto ai ricavi registrati nei primi sei mesi del precedente esercizio.
Il totale dei costi operativi aumenta in valore assoluto di circa il 15% rispetto allo stesso valore riferito al semestre 2022, principalmente per effetto dell'incremento dei costi energetici, di distribuzione e di marketing.
Gli ammortamenti del semestre, pari a circa Euro 1,3 milioni, aumentano rispetto al valore registrato nel primo semestre 2022 (circa Euro 0,9 milioni) in linea con l'entrata in esercizio di parte degli impianti e macchinari previsti dal piano di investimenti in corso di esecuzione.
Gli oneri finanziari netti, pari a circa 0,2 milioni al 30 giugno 2023, diminuiscono di circa Euro 0,3 milioni rispetto allo stesso dato del relativo semestre 2022 principalmente per l'effetto positivo dell'adeguamento del cambio alla data del debito verso Dentsply espresso in USD, mentre al 30 giugno 2022 lo stesso dato risentiva di un onere figurativo di pari natura per circa Euro 0,2 milioni.

| (euro migliaia) | 30 giugno 2023 | 31 dicembre 2022 |
|---|---|---|
| Attività non correnti | 54.391 | 47.666 |
| Attività correnti | 17.617 | 20.638 |
| TOTALE ATTIVITA' | 72.008 | 68.304 |
Al 30 giugno 2023 le attività non correnti della Società sono pari a circa Euro 54,4 milioni, in aumento di circa Euro 6,7 milioni rispetto al 31 dicembre 2022, per l'effetto combinato ed inverso degli investimenti realizzati ed in corso di realizzazione, al netto degli ammortamenti del periodo.
Alla medesima data le attività correnti della Società ammontano complessivamente a circa Euro 17,6 milioni, con un decremento netto di circa Euro 3 milioni rispetto al 31 dicembre 2022, quando erano pari a circa Euro 20,6 milioni. La variazione complessiva della voce è riconducibile principalmente ai seguenti effetti: i) diminuzione dei crediti commerciali per circa Euro 1,6 milioni, (ii) diminuzione dei crediti tributari per circa 0,5 milioni, (iii) diminuzione delle altre attività correnti per circa Euro 0,2 milioni, (iv) diminuzione delle disponibilità liquide di circa Euro 0,8 milioni.
| (euro migliaia) | 30 giugno 2023 | 31 dicembre 2022 |
|---|---|---|
| Patrimonio netto | 25.757 | 24.451 |
| Passività non correnti | 26.346 | 28.430 |
| Passività correnti | 19.904 | 15.423 |
| TOTALE PASSIVITA' | 46.250 | 43.853 |
| TOTALE PASSIVITA' E PATRIMONIO NETTO | 72.008 | 68.304 |
Al 30 giugno 2023 il patrimonio netto complessivo della Società risulta positivo per circa Euro 25,8 milioni, inclusivo di un utile complessivo di periodo pari a circa Euro 1,3 milioni.
Al 30 giugno 2023 le passività non correnti, sono pari a circa Euro 26,3 milioni e registrano un decremento di circa Euro 2,1 milioni rispetto allo stesso valore al 31 dicembre 2022. Tale variazione è riconducibile principalmente al decremento delle passività finanziarie non correnti relativo alla riclassifica nel breve termine di alcune rate del debito finanziario scadenti nei successivi dodici mesi pari a circa Euro 2,5 milioni. La variazione in diminuzione delle passività finanziarie non correnti è solo parzialmente compensata da un incremento di circa Euro 0,4 milioni registrato nei risconti passivi a medio lungo termine e riferito alla quota di contributo riveniente dall'accoglimento nel mese di febbraio 2023, da parte dell'Agenzia delle Entrate, dell'Istanza riferita al Credito Investimenti per il Mezzogiorno.
Inoltre, al 30 giugno 2023 la Pierrel S.p.A. registra passività correnti per circa Euro 19,9 milioni, in aumento di circa Euro 4,5 milioni rispetto al dato registrato al 31 dicembre 2022, quando le passività correnti erano pari ad Euro 15,4 milioni. Tale variazione è attribuibile essenzialmente all'aumento delle passività finanziarie correnti per circa Euro 5,1 milioni, solo parzialmente compensato da una diminuzione della voce altre passività e debiti correnti per circa Euro 0,6 milioni.

La Società evidenzia al 30 giugno 2023 un indebitamento finanziario netto di circa Euro 24,4 milioni ed un capitale circolante netto (inteso come differenza tra le passività correnti e le attività correnti) negativo per Euro 2,3 milioni, in diminuzione di Euro 7,5 milioni rispetto al valore del capitale circolante netto positivo al 31 dicembre 2022 (circa Euro 5,2 milioni). Tale variazione è determinata dall' effetto combinato di una diminuzione dei crediti commerciali e delle disponibilità liquide e di un incremento delle passività finanziarie correnti.
| (euro migliaia) | 30 giugno 2023 | 31 dicembre 2022 |
|---|---|---|
| Disponibilità liquide | 4.793 | 5.544 |
| Indebitamento finanziario corrente | 8.064 | 2.965 |
| Indebitamento finanziario non corrente | 21.172 | 23.633 |
| TOTALE INDEBITAMENTO FINANZIARIO | 24.443 | 21.054 |
Al 30 giugno 2023 l'indebitamento finanziario netto complessivo della Società è negativo per circa Euro 24,4 milioni, in aumento rispetto al 31 dicembre 2022 quando era negativo per circa Euro 21 milioni.
Nel dettaglio, l'indebitamento finanziario netto al 30 giugno 2023 include un indebitamento finanziario corrente di circa Euro 8,1 milioni che si confronta con un corrispondente dato al 31 dicembre 2022 di circa Euro 2,9 milioni, registrando un incremento di circa Euro 5,2 milioni dovuto principalmente alla riclassifica dal medio e lungo termine di quote a scadere nei successivi dodici mesi (per circa Euro 2,4 milioni) e alla sottoscrizione di un nuovo contratto di finanziamento con il Socio di rilevanza Fin Posillipo S.p.A. per Euro 3,2 milioni.
Le passività finanziarie non correnti sono pari a circa Euro 21,2 milioni al 30 giugno 2023 e registrano rispetto al 31 dicembre 2022 un decremento di circa Euro 2,5 milioni per effetto sostanzialmente delle riclassifiche effettuate al 30 giugno 2023 da passività finanziarie non correnti a passività finanziarie correnti.
| (euro migliaia) | Primo semestre 2023 |
Primo semestre 2022 |
|---|---|---|
| Utile/Perdita Netta | 1.289 | (499) |
| (A) Flussi monetari utilizzati in attività operativa | 4.892 | 4.676 |
| (B) Flussi monetari utilizzati in attività di investimento | (8.072) | (7.450) |
| (C) Flussi monetari da attività di finanziamento | 2.624 | 381 |
| (D) Effetto cambi (*) | (194) | 96 |
| (A)+(B)+(C)+ (D) TOTALE FLUSSI DI ESERCIZIO comprensivo di effetto cambi | (751) | (2.297) |
| Disponibilità liquide all'inizio periodo | 5.544 | 7.661 |
| Disponibilità liquide alla fine del periodo | 4.793 | 5.364 |
(*) di cui circa Euro 102 migliaia relativi a proventi figurativi per adeguamento cambi su Debito Dentsply (perdite per adeguamento cambi su Debito Dentsply pari a circa Euro 510 migliaia al 30 giugno 2022)

La Società svolge in via sistematica attività di ricerca e sviluppo finalizzate principalmente all'introduzione di nuovi processi di industrializzazione, alla registrazione di nuove A.I.C. (Autorizzazioni all'Immissioni in Commercio) in nuovi Paesi e all'immissione in commercio di nuovi medical devices, oltre che per il mantenimento degli standard di produzione previsti dall'FDA e dall'AIFA.
Per Pierrel l'attività di ricerca e sviluppo rappresenta in genere un costo pluriennale destinato a tradursi in una fonte di ricavi futuri. Si segnala che i costi di ricerca e sviluppo sostenuti nel primo semestre dell'esercizio 2023 sono stati pari a circa Euro 430 migliaia, e sono riferiti a specifici progetti avviati dall'azienda nell'ambito del percorso di Ricerca e Sviluppo programmato.
Il primo semestre dell'anno 2023 è stato caratterizzato, come il precedente esercizio, da una ripresa dei sistemi economico-produttivi e dei rapporti sociali successivamente all'emergenza pandemica. Tale emergenza si è unita alla crisi climatico-ambientale, generando effetti sul contesto sociale, impattato anche da numerosi avvenimenti internazionali e nazionali, brevemente riepilogati di seguito. A livello politico si segnala l'inizio del conflitto tra Russia e Ucraina lo scorso 24 febbraio 2022 ed i successivi effetti generati dal conflitto sull'intero sistema mondiale, politico ed economico. In Italia si continua a portare avanti il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) per il rilancio post emergenziale della nazione. Tale Piano prevede principalmente la digitalizzazione e l'innovazione tecnologica, la transizione ecologica e l'inclusione sociale. Già lo scorso anno, l'Unione Europea ha approvato la legge sul clima, fissando l'obiettivo della neutralità carbonica al 2050 e al 2030 la riduzione dei GHG del 55% rispetto al 1990. Il G20 di Roma ha sancito l'impegno per la sicurezza alimentare e l'adeguata nutrizione (Dichiarazione Matera) e per la parità di genere.
La Società è da sempre orientata ad una produzione di qualità nel massimo rispetto dell'ambiente e dell'uso responsabile ed efficiente delle risorse. La natura del business di Pierrel, ovvero la produzione di anestetici dentali in asepsi, quindi in ambiente chiuso e sterile, non genera emissioni di sostanze pericolose nell'ambiente sia lavorativo che esterno. I rifiuti prodotti sono per circa l'80% destinati al recupero, solo la restante parte è smaltita secondo le specifiche normative di riferimento e, di tale percentuale circa il 5% è da considerarsi rifiuto "pericoloso". Pierrel, in quanto realtà produttiva energivora, ha messo in atto nel corso degli anni attività di monitoraggio e controllo al fine di porre in essere interventi di contenimento di consumi di risorse quali principalmente carta, acqua, metano ed energia elettrica. L'efficacia delle tematiche green sostenute dalla Società non solo nelle aree prettamente di produzione ma in generale in tutte le attività aziendali, è ulteriormente comprovata dal possesso della certificazione UNI EN ISO 140018 (SGS) sin dall'anno 2002. È intenzione della Società continuare il processo di miglioramento della propria gestione ambientale al fine di contribuire al raggiungimento degli obiettivi dell'agenda ONU 2030 per lo sviluppo sostenibile. Si evidenzia che, nel corso del semestre appena concluso, così come alla data di pubblicazione del presente documento, la Società non ha registrato danni causati all'ambiente né sanzioni inflitte all'impresa per reati o danni ambientali.

La maggiore attenzione all'evolversi del cambiamento climatico e ai suoi effetti sui business è un tema che ha assunto sempre più rilevanza, tale da richiedere una maggiore informativa nelle relazioni finanziarie. Anche se non esiste un principio contabile internazionale che disciplina come gli impatti del cambiamento climatico siano da considerare nella predisposizione del bilancio, lo IASB ha emesso alcuni documenti per supportare le società che adottano i principi IFRS. Inoltre, l'ESMA, nelle sue European Common Enforcement Priorities già lo scorso 29 ottobre 2021, ha evidenziato che gli emittenti devono considerare nella preparazione dei bilanci IFRS i rischi climatici nella misura in cui i medesimi siano rilevanti a prescindere dal fatto che detti rischi siano o meno esplicitamente previsti dagli standard contabili di riferimento. Il management non rileva impatti specifici di rilevante entità derivanti da rischi legati al clima, da considerare nella redazione della Relazione Finanziaria Semestrale.
Le risorse umane rappresentano per la Società un'importanza notevole, in quanto con il loro impegno ne garantiscono il successo. Sul fronte sindacale si continuano a registrare buone relazioni industriali e un clima di collaborazione. Il management si impegna costantemente nella diffusione della cultura della sicurezza, in quanto la formazione, l'informazione e la consapevolezza dei lavoratori sono ritenute strumenti fondamentali in materia di salute e sicurezza.
In merito ai rapporti intrattenuti dalla Società con parti correlate, si precisa che tali rapporti rientrano nell'ambito dell'ordinaria gestione e sono regolati a condizioni di mercato; l'informativa completa delle operazioni avvenute nel semestre con parti correlate è riportata nelle note esplicative del Bilancio Semestrale Abbreviato, a cui si rinvia per ulteriori dettagli.
La seguente tabella indica gli azionisti che, alla data del 30 giugno 2023 e secondo le risultanze del libro soci, delle comunicazioni ufficiali ricevute dalla Società e delle altre informazioni a disposizione della Società, possiedono direttamente o indirettamente Azioni in misura pari o superiore al 5% del capitale sociale di Pierrel in quanto, ai fini della normativa vigente, sulla base del parametro del fatturato e della capitalizzazione, l'Emittente rientra nella definizione di "Piccola e Media Impresa" di cui all'articolo 1, comma 1, lett. w-quater, 1) del TUF.
| DICHIARANTE | AZIONISTA DIRETTO | QUOTA % su | QUOTA % su | |
|---|---|---|---|---|
| Titolo di | Capitale | Capitale | ||
| Denominazione | possesso | Votante | Ordinario | |
| FIN POSILLIPO S.P.A. | FIN POSILLIPO S.p.A. | Proprietà | 51,306 | 51,306 |
| BIFULCO ROSARIO | BOOTES S.r.l. | Proprietà | 21,150 | 21,150 |

Si precisa che, alla data di pubblicazione della presenta Relazione Finanziaria Semestrale, la percentuale di partecipazione dell'Azionista Fin Posillipo S.p.A. è pari al 76,892% mentre quella dell'Azionista Bootes S.r.l. è pari al 10,682%.
Ai sensi dell'Allegato 3A, Schema 7-ter Regolamento Emittenti, si riportano di seguito le partecipazioni detenute al 30 giugno 2023 nel capitale sociale della Pierrel S.p.A., dai componenti del Consiglio di Amministrazione e del Collegio Sindacale, dal Direttore Generale e dai Dirigenti con Responsabilità Strategiche, nonché eventualmente dai coniugi non legalmente separati e dai figli minori, direttamente o per il tramite di società controllate, di società fiduciarie o per interposta persona, risultati dal libro soci, dalle comunicazioni ricevute e da altre informazioni acquisite dagli stessi componenti degli organi di amministrazione e controllo, dal Direttore Generale e dai Dirigenti con Responsabilità Strategiche:
| PARTECIPAZIONI DETENUTE DAGLI AMMINISTRATORI, DAI SINDACI E DAI DIRIGENTI CON RESPONSABILITA' STRATEGICHE IN PIERREL S.P.A. |
|||
|---|---|---|---|
| COGNOME E NOME | CARICA | SOCIETA' PARTECIPATA | NUMERO AZIONI POSSEDUTE AL 30 GIUGNO 2023 |
| Raffaele Petrone | Presidente del Consiglio di Amministrazione |
Pierrel SpA (possesso indiretto) (i) | 4.697.190 |
| Fulvio Citaredo | Amministratore Delegato e Direttore Generale |
Pierrel SpA | 60.629 |
| Toni Valente | Site Director & QP | Pierrel SpA | 7.873 |
| sede in Napoli alla via A. Gentileschi 26 , CF e P.IVA 05150381217 | (i) Azioni detenute tramite Fin Posillipo S.p.A. Si precisa che il capitale sociale di Fin Posillipo S.p.A., pari ad Euro 3.000.000,00 (diviso in n. 30.000 azioni aventi ciascuna un valore nominale pari a Euro 100,00) risulta detenuto interamente dalla società Carpefin S.p.A. con |
Si precisa che in data 5 giugno 2023, l'Assemblea degli Azionisti ha deliberato di procedere al raggruppamento delle azioni in circolazione posto in essere dalla Società nella misura di n. 1 nuova azione per ogni n. 25 azioni possedute. Alla data del 30 giugno 2023 le azioni in circolazione risultano essere pertanto n. 9.155.251 in luogo delle n. 228.881.275 in circolazione al 31 dicembre 2022. Alla data di pubblicazione della presente Relazione Finanziaria Semestrale, il numero complessivo di azioni possedute in via indiretta dal Presidente del Consiglio di Amministrazione, Dr Raffaele Petrone è pari a n.42.237.668.
Per quanto riguarda l'informativa sulle controversie legali in corso si rimanda a quanto indicato nel paragrafo "Contenziosi in corso" delle note esplicative al Bilancio Semestrale Abbreviato di Pierrel S.p.A. al 30 giugno 2023.
Alla data del 30 giugno 2023 la Società non ha ricevuto richieste per decreti ingiuntivi e non si segnalano sospensioni dei rapporti di fornitura tali da pregiudicare l'ordinario svolgimento dell'attività aziendale.

Nel corso del mese di luglio 2023 la Società, dando seguito a quanto deliberato dall'Assemblea degli Azionisti, riunitasi in via straordinaria in data 5 giugno 2023, ha ultimato l'Aumento di Capitale che ha portato alla sottoscrizione di n. 45.776.255 azioni Pierrel di nuova emissione (pari alla totalità delle azioni offerte nell'Aumento di Capitale), per un controvalore complessivo pari a Euro 69.991.893,90. All'esito della sottoscrizione delle azioni Pierrel di nuova emissione, il capitale sociale di Pierrel è quindi pari ad Euro 10.033.464,93 ed è suddiviso in n. 54.931.506 azioni prive di valore nominale. Per una descrizione dettagliata di tutta l'operazione si rimanda a quanto scritto nel paragrafo "Eventi Successivi al 30 giugno 2023" riportato nella nota esplicativa del Bilancio Semestrale Abbreviato.
In data 1° agosto 2023 la Società ha dato integrale esecuzione agli accordi sottoscritti in data 2 maggio 2023 e relativi all'operazione di acquisizione da parte di Pierrel di talune autorizzazioni, contratti e diritti di proprietà intellettuale, relativi a prodotti dentali per l'anestesia locale a base di articaina, lidocaina e mepivacaina commercializzati con i marchi Ubistesin™, Xylestesin™ e Mepivastesin™, nonché ulteriori specifici prodotti per siringhe e aghi, dalla società statunitense 3M Company, al prezzo complessivo di 70 milioni di dollari, soggetto ad aggiustamento. Per i dettagli dell'operazione si rimanda a quanto descritto nel paragrafo "Eventi Successivi al 30 giugno 2023" riportato nella nota esplicativa del Bilancio Semestrale Abbreviato.
Successivamente al 30 giugno 2023 la Società, in linea con quanto previsto dal Piano Industriale approvato dal Consiglio di Amministrazione in data 5 luglio 2023, continua a portare avanti la realizzazione di alcuni investimenti finalizzati sostanzialmente ad aumentare la competitività a livello internazionale nel mercato specifico degli anestetici dentali e perseguire gli obiettivi in termini di crescita del fatturato e della marginalità attraverso l'incremento delle vendite dei prodotti a marchio proprio ed al consolidamento delle posizioni competitive già raggiunte in alcuni mercati, in particolare in USA e Canada.
* * *
Capua, 27 settembre 2023
_________________________
Dott. Fulvio Citaredo
(Amministratore Delegato)


| Note | 30 giugno 2023 | 31 dicembre 2022 |
|---|---|---|
| Immobilizzazioni immateriali (1) |
11.961.783 | 8.766.378 |
| Immobilizzazioni materiali (2) |
35.815.823 | 32.157.135 |
| Beni in leasing (2) |
1.314.896 | 1.444.489 |
| Partecipazioni (3) |
9.755 | 9.755 |
| Altre attività e crediti diversi non correnti (4) |
13.850 | 13.850 |
| Imposte differite attive (5) |
5.274.522 | 5.274.522 |
| Attività non correnti | 54.390.629 | 47.666.129 |
| Rimanenze (6) |
6.330.899 | 6.248.866 |
| Crediti commerciali (7) |
3.161.247 | 4.788.482 |
| Crediti tributari (8) |
492.978 | 969.658 |
| Altre attività e crediti diversi correnti (9) |
2.839.353 | 3.086.600 |
| Disponibilità liquide e mezzi equivalenti (10) |
4.793.116 | 5.544.451 |
| Attività correnti | 17.617.593 | 20.638.057 |
| TOTALE ATTIVITA' | 72.008.222 | 68.304.186 |
| Note | 30 giugno 2023 | 31 dicembre 2022 | |
|---|---|---|---|
| Capitale sociale | 3.716.342 | 3.716.342 | |
| Riserve e Utili/(Perdite) a nuovo | 20.752.445 | 19.377.240 | |
| Utile/(Perdita) del periodo | 1.288.622 | 1.357.728 | |
| Patrimonio netto | (11) | 25.757.409 | 24.451.310 |
| Benefici ai dipendenti | (12) | 226.600 | 256.190 |
| Passività finanziarie non correnti | (13) | 21.171.733 | 23.633.411 |
| di cui parti correlate | 4.223.221 | 4.692.468 | |
| Altre passività e debiti diversi non correnti | (14) | 4.948.003 | 4.540.539 |
| Passività non correnti | 26.346.336 | 28.430.140 | |
| Debiti commerciali | (15) | 8.227.566 | 8.223.144 |
| Passività finanziarie correnti | (13) | 8.063.648 | 2.965.863 |
| di cui parti correlate | 3.753.458 | - | |
| Debiti Tributari | 572 | ||
| Altre passività e debiti diversi correnti | (16) | 3.612.691 | 4.233.729 |
| di cui parti correlate | 30.000 | 30.000 | |
| Passività correnti | 19.904.477 | 15.422.736 | |
| TOTALE PASSIVITA' | 46.250.813 | 43.852.876 | |
| TOTALE PASSIVITA' E PATRIMONIO NETTO | 72.008.222 | 68.304.186 |
| Note | Primo semestre 2023 | Primo semestre 2022 | |
|---|---|---|---|
| Ricavi della gestione caratteristica | (17) | 13.364.130 | 10.137.438 |
| di cui parti correlate | - | ||
| Altri ricavi e proventi | (18) | 920.997 | 677.176 |
| di cui non ricorrenti | 624.956 | 361.903 | |
| Ricavi Totali | 14.285.127 | 10.814.615 | |
| Materie prime e materiali di consumo utilizzati | (19) | (4.045.311) | (3.468.673) |
| Costi per servizi e prestazioni | (20) | (3.049.679) | (2.306.512) |
| di cui non ricorrenti | (22.350) | (9.984) | |
| Costi per godimento beni di terzi | (21) | (48.069) | (51.528) |
| Costo del personale | (22) | (3.465.893) | (3.472.514) |
| di cui parti correlate | (30.000) | (30.000) | |
| di cui non ricorrenti | (7.176) | ||
| Altri accantonamenti e costi | (23) | (730.288) | (589.618) |
| di cui parti correlate | (475) | (2.909) | |
| di cui non ricorrenti | (15.817) | (32.301) | |
| Risultato prima di ammortamenti, oneri | |||
| finanziari e imposte | 2.945.887 | 925.770 | |
| Ammortamenti | (24) | (1.347.853) | (870.693) |
| Riprese di valore/(Svalutazioni) nette di attività | |||
| materiali ed immateriali | (24) | (72) | (477) |
| di cui non ricorrenti | (72) | (477) | |
| Risultato operativo | 1.597.962 | 54.600 | |
| Oneri finanziari (*) | (25) | (349.858) | (759.860) |
| di cui parti correlate | (55.125) | (78.363) | |
| Proventi finanziari | (25) | 125.752 | 195.107 |
| Risultato prima delle imposte | 1.373.856 | (510.153) | |
| Imposte sul reddito del periodo | (26) | (85.234) | 10.895 |
| di cui non ricorrenti | - | (57.479) | |
| UTILE/(PERDITA) NETTA DEL PERIODO | 1.288.622 | (499.258) |
(*) di cui circa Euro 102 migliaia relativi a proventi figurativi per adeguamento cambi su Debito Dentsply (perdite per adeguamento cambi su Debito Dentsply pari a circa Euro 510 migliaia al 30 giugno 2022)
| Azioni ordinarie medie in circolazione** | 9.155.251 | 9.155.251 |
|---|---|---|
| Utile / (Perdita) netta di periodo | 1.288.622 | (499.258) |
| Risultato netto base e diluito per azione | 140,7522 | (54,5324) |
(**) il numero delle azioni indicate al 30 giugno 2023 riflette l'operazione di "raggruppamento" deliberata dall'Assemblea dei Soci riunatasi il 5 giugno 2023 e posta in essere dalla Società nel rapporto di n.1 nuova azione ogni n.25 azioni ordinarie esistenti. Si precisa che in linea con quanto previsto al paragrafo 64 del principio contabile IAS 33, ai fini di una migliore comparabilità dei dati, i calcoli dell'utile per azione al 30 giugno 2022 riflettono la variazione intervenuta nel corso dell'esercizio 2023 nel numero di azioni.
| Note | Primo semestre 2023 |
Primo semestre 2022 |
|---|---|---|
| Utile/(Perdita) netta dell'esercizio | 1.288.622 | (499.258) |
| Altre componenti di conto economico complessivo che non saranno | ||
| successivamente riclassificate nell'utile/(perdita) d'esercizio: | ||
| Utile/(Perdita) da rivalutazione su piani a benefici definiti (11) (12) |
17.477 | 39.860 |
| Totale altre componenti di conto economico complessivo che non saranno | ||
| successivamente riclassificate nell'utile/(perdita) d'esercizio al netto | 17.477 | 39.860 |
| dell'effetto fiscale | ||
| Totale altre componenti di conto economico complessivo al netto | 17.477 | 39.860 |
| dell'effetto fiscale | ||
| Totale utile /(perdita) complessiva al netto dell'effetto fiscale | 1.306.099 | (459.398) |
| Note | Primo semestre 2023 |
Primo semestre 2022 |
|
|---|---|---|---|
| UTILE/(PERDITA) NETTA DELL'ESERCIZIO | 1.288.622 | (499.258) | |
| Ammortamenti | (24) | 1.218.260 | 811.310 |
| Ammortamenti beni in leasing | (24) | 129.593 | 59.383 |
| Accantonamenti e svalutazioni | (19) | (12.374) | (68.467) |
| Oneri finanziari netti (*) | (25) | 224.106 | 563.754 |
| Variazione rimanenze | (19) | (69.659) | (1.044.476) |
| Variazione crediti commerciali | (7) | 1.627.235 | 1.068.994 |
| Variazione debiti commerciali | (15) | 4.422 | 2.439.806 |
| Imposte sul reddito | (26) | 85.234 | (10.895) |
| Variazione netta altre attività e passività non correnti | (4) (14) | 548.742 | 1.067.841 |
| Variazione netta altre attività e passività correnti | (9) (16) | (123.051) | 278.164 |
| Variazione benefici ai dipendenti | (12) | (29.590) | 9.635 |
| Flusso monetario da attività operativa | 4.891.540 | 4.675.791 | |
| Uscite per acquisto beni materiali | (2) | (4.357.352) | (5.451.725) |
| Uscite per acquisto beni immateriali | (1) | (3.715.001) | (1.997.845) |
| Flusso monetario da attività di investimento | (8.072.353) | (7.449.570) | |
| Incremento finanziamenti a medio e lungo termine | (13) | 245.276 | |
| Incremento finanziamenti a breve termine | (13) | 4.203.696 | 865.824 |
| Rimborso quote finanziamenti a breve termine | (13) | (1.465.665) | (580.649) |
| Oneri finanziari netti pagati | (25) | (114.422) | (148.835) |
| Flusso monetario da attività di finanziamento | 2.623.609 | 381.616 | |
| FLUSSO MONETARIO TOTALE DEL PERIODO | (557.204) | (2.392.163) | |
| Disponibilità liquide nette all'inizio del periodo | (10) | 5.544.451 | 7.660.991 |
| Flusso monetario totale del periodo | (557.204) | (2.392.163) | |
| Effetto cambi | (194.131) | 95.600 | |
| Disponibilità liquide nette alla fine del periodo | 4.793.116 | 5.364.428 |
(*) di cui circa Euro 102 migliaia relativi a proventi figurativi per adeguamento cambi su Debito Dentsply (perdite per adeguamento cambi su Debito Dentsply pari a circa Euro 510 migliaia al 30 giugno 2022)

| Periodo di sei mesi chiuso al 30 giugno 2022 | |||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Capitale sociale |
Sovrapprezzo azioni |
Riserva Legale | Altre riserve | Perdite a nuovo |
Riserva IAS 19R |
Totale | |||
| Saldo al 1° gennaio 2022 | 3.716.342 | 24.168.944 | 200.263 | (125.211) | (9.560.238) | (48.275) | 18.351.825 | ||
| Utile / (Perdita) del periodo | (499.258) | (499.258) | |||||||
| Conto economico complessivo | 39.860 | 39.860 | |||||||
| Utile complessivo di periodo | (499.258) | 39.860 | (459.398) | ||||||
| Altre movimentazioni di PN | (8.065.077) | 13.181 | 8.065.077 | 13.181 | |||||
| Saldo al 30 giugno 2022 | 3.716.342 | 16.103.867 | 200.263 | (112.030) | (1.994.419) | (8.415) | 17.905.608 |
| Capitale sociale |
Sovrapprezzo azioni |
Riserva Legale | Riserva da fusione |
Perdite a nuovo |
Riserva IAS 19R |
Totale | |
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Saldo al 1° gennaio 2023 | 3.716.342 | 16.103.867 | 200.263 | 3.087.116 | 1.357.728 | (14.006) | 24.451.310 |
| Utile / (Perdita) del periodo | 1.288.622 | 1.288.622 | |||||
| Conto economico complessivo | 17.477 | 17.477 | |||||
| Utile complessivo di periodo | - | 1.288.622 | 17.477 | 1.306.099 | |||
| Altre movimentazioni di PN | 67.887 | (67.887) | - | ||||
| Saldo al 30 giugno 2023 | 3.716.342 | 16.103.867 | 268.150 | 3.087.116 | 2.578.463 | 3.471 | 25.757.409 |

Pierrel S.p.A. ("Pierrel" o la "Società") è una società per azioni quotata dal maggio 2006 sull'Euronext Milan (EXM) organizzato e gestito da Borsa Italiana S.p.A., con sede legale in Capua (CE), Strada Statale Appia 7-bis 46/48, specializzata nella produzione di specialità farmaceutiche e nello sviluppo, registrazione e licensing di nuovi farmaci e dispositivi medici.
La pubblicazione del Bilancio Semestrale Abbreviato di Pierrel S.p.A. per il semestre chiuso al 30 giugno 2023 è stata autorizzata con delibera del Consiglio di Amministrazione assunta in data 27 settembre 2023. Il presente Bilancio Semestrale Abbreviato è assoggettato a revisione contabile limitata da parte di PricewaterhouseCoopers S.p.A. Al fine di una migliore comprensione dell'andamento della gestione della Società nel semestre appena concluso e per la comparabilità dei dati al 30 giugno 2023 con quelli relativi all'esercizio ed al semestre dell'anno precedente, si evidenzia che il 1° dicembre 2022 è diventata efficacie la fusione per incorporazione da parte della Pierrel S.p.A. dell'allora controllata Pierrel Pharma S.r.l., i cui effetti contabili sono inclusi nei dati patrimoniali comparativi al 31 dicembre 2022 e nei dati economici comparativi al 30 giugno 2022.
Si precisa che i dati comparativi relativi al periodo chiuso al 30 giugno 2022 non sono stati assoggettati a revisione contabile completa né limitata.
Il Bilancio Semestrale Abbreviato al 30 giugno 2023 della Pierrel S.p.A. è redatto in conformità ai Principi Contabili Internazionali IAS/IFRS (di seguito "IFRS") omologati dalla Commissione Europea ai sensi del Regolamento (CE) n. 1606/2002, integrati dalle relative interpretazioni (Standing Interpretations Committee – SIC, e International Financial Reporting Interpretations Committee – IFRIC) emesse dall'International Accounting Standard Board (IASB) ed in vigore alla data di chiusura del periodo ed, in particolare, è predisposto nel rispetto dello IAS 34 "Bilanci intermedi".
Il Bilancio Semestrale Abbreviato non riporta tutte le informazioni e le note richieste in sede di bilancio annuale e, pertanto, deve essere letto congiuntamente al bilancio della Pierrel al 31 dicembre 2022 approvato dal Consiglio di Amministrazione in data 8 marzo 2023.
Il principio generale adottato nella predisposizione del presente Bilancio Semestrale Abbreviato è quello del costo storico, ad eccezione delle voci di bilancio che, secondo gli IFRS, sono obbligatoriamente rilevate al fair value, come indicato nei criteri di valutazione delle singole voci.

Il Bilancio Semestrale Abbreviato è costituito dalla situazione patrimoniale-finanziaria intermedia, dal conto economico intermedio, dal conto economico complessivo intermedio, dal rendiconto finanziario intermedio, dal prospetto delle variazioni del patrimonio netto intermedio e dalle relative note esplicative.
La Società ha scelto, tra le diverse opzioni consentite dallo IAS 1, di presentare le poste patrimoniali secondo la distinzione in "corrente/non corrente" e il conto economico secondo la classificazione dei costi per natura. Il rendiconto finanziario è stato invece predisposto utilizzando il metodo indiretto.
Con riferimento alla delibera Consob n. 15519 del 27 luglio 2006 in merito agli schemi di bilancio, si segnala che sono state inserite delle apposite sezioni atte a rappresentare i rapporti significativi con parti correlate, nonché delle apposite voci di conto economico al fine di evidenziare, laddove esistenti, le operazioni significative non ricorrenti effettuate nel consueto svolgimento dell'attività.
Tutti i valori esposti nei prospetti contabili sono espressi in unità di Euro, mentre i valori esposti nelle note esplicative, laddove non diversamente indicato, sono espressi in migliaia di Euro.
I principi contabili e i criteri di rilevazione e valutazione adottati per la presentazione della Relazione Finanziaria Semestrale sono quelli adottati per la redazione del Bilancio di Esercizio al 31 dicembre 2022, al quale si fa rinvio per la descrizione di quelli più significativi fatto salvo quanto di seguito specificato. La Società non ha adottato anticipatamente alcun nuovo principio, interpretazione o modifica emesso ma non ancora in vigore.
Il 12 febbraio 2021 lo IASB ha pubblicato il documento "Definition of Accounting Estimates (Amendments to IAS 8)" allo scopo di aiutare le entità a distinguere tra cambiamenti nei principi contabili (accounting policies) e cambiamenti nelle stime contabili (accounting estimates). In particolare, i cambiamenti nei principi contabili devono essere applicati retroattivamente, mentre i cambiamenti nelle stime contabili devono essere contabilizzati prospetticamente. Le modifiche allo IAS 8 si concentrano sulle stime contabili, chiarendo che tali stime sono costituite da "importi monetari inclusi nei rendiconti, soggetti a incertezza di misurazione". Il cambiamento nella stima contabile che risulta da nuove informazioni o nuovi sviluppi non è quindi la correzione di un errore e può avere effetti solo sull'utile o la perdita del periodo corrente e/o di quelli futuri.
Il 12 febbraio 2021 lo IASB ha emesso il documento "Disclosure of Accounting Policies (Amendments to
IAS 1 and IFRS Practice Statement 2)" contenenti emendamenti che hanno lo scopo di aiutare i redattori a decidere quali principi contabili rendere noti nei loro bilanci. Lo IAS 1 afferma che "un'entità deve indicare i

propri principi contabili significativi" senza tuttavia fornire una definizione del termine "significativo" (material). Pertanto, lo IASB ha introdotto modifiche/integrazioni al principio con cui un'entità può identificare le informazioni rilevanti sui principi contabili. Ad esempio, viene precisato che un principio è rilevante se un suo cambiamento ha un impatto rilevante sull'informativa di bilancio oppure se la sua applicazione richiede stime significative. Le modifiche chiariscono, inoltre, che le informazioni sui principi contabili possono essere:
Il 7 maggio 2021 lo IASB ha pubblicato il documento "Deferred Tax related to Assets and Liabilities arising from a Single Transaction (Amendments to IAS 12)" con il quale, allo scopo di uniformare i trattamenti seguiti dalle società, è stato chiarito che sin dalla rilevazione iniziale di singole operazioni (es. leasing o oneri di smantellamento asset) occorre contabilizzare le conseguenti differenze temporanee nel caso in cui emergano attività o passività fiscali differite.
Il 9 dicembre 2021 lo IASB ha pubblicato il documento "Initial Application of IFRS 17 and IFRS 9 — Comparative Information (Amendment to IFRS 17)" che consente alle società assicuratrici di migliorare il contenuto dei prospetti comparativi tra i diversi periodi contabili oggetto di raffronto, che dovranno essere presentati dalle stesse entità in sede di prima applicazione dell'IFRS 17 e del IFRS9. L'applicazione di tale emendamento è rinviata alla prima applicazione dell'IFRS 17 da parte delle imprese assicuratici.
In data 23 maggio 2023, l'International Accounting Standards Board (IASB) ha pubblicato "International Tax Reform — Pillar Two Model Rules (Amendments to IAS 12)" per precisare le modalità applicative dell'imminente attuazione delle regole del secondo pilastro dell'OCSE sulla contabilità per le imposte sul reddito. Nel marzo 2022, l'OCSE ha, infatti, pubblicato una guida tecnica, basata sulla istituzione di imposta minima globale del 15% concordata come secondo "pilastro" di un progetto per affrontare le sfide fiscali derivanti dalla digitalizzazione dell'economia. Questa guida approfondisce l'applicazione e il funzionamento delle regole Global Anti-Base Erosion (GloBE) concordate e pubblicate nel dicembre 2021 che stabiliscono un sistema coordinato per garantire che le imprese multinazionali con entrate superiori a 750 milioni di euro paghino tasse di almeno 15 % sul reddito derivante da ciascuna delle giurisdizioni in cui operano. Con riferimento all'applicazione di tale criterio, lo IASB ha osservato che il predetto secondo pilastro è difficilmente applicabile nelle stime delle imposte differite, tenuto conto che le giurisdizioni attuano le regole dell'OCSE con velocità diverse e in momenti diversi. A causa delle numerose variabili da considerare, lo IASB

ha deciso accordare quindi un'esenzione fino a quando il sistema fiscale globale non si sarà stabilizzato e lo IASB potrà valutare a fondo la situazione e fornire criteri applicabili. In ogni caso, sussiste l'obbligo di comunicare di aver applicato l'esenzione e di dare indicazione separatamente degli oneri (proventi) fiscale correnti relativi alle imposte sul reddito del secondo pilastro. Le disposizioni in materia di informativa sono richieste per gli esercizi che hanno inizio il o dopo il 1° gennaio 2023.
In data 25 maggio 2023, l'International Accounting Standards Board (IASB) ha pubblicato "Supplier Finance Arrangements (Amendments to IAS 7 and IFRS 7)", emendamento da applicarsi in presenza di accordi che prevedano finanziamenti ai fornitori, allo scopo di richiedere all'entità finanziatrice ulteriori informazioni qualitative e quantitative da fornire rispetto agli obblighi esistenti. Tali informazioni riguardano le caratteristiche degli accordi, i valori contabili, gli impatti sui flussi finanziari dell'entità, ecc.. Inoltre, lo IASB ha deciso che, nella maggior parte dei casi, le informazioni aggregate sugli accordi di finanziamento dei fornitori di un'entità soddisfano le esigenze informative degli utilizzatori del bilancio. Le modifiche allo IAS 7, e conseguentemente all'IFRS 7, si applicano a partire dagli esercizi che hanno inizio dal 1° gennaio 2024 (con applicazione anticipata consentita)
La Società sta analizzando gli emendamenti e i principi indicati, valutando se la loro adozione avrà un impatto significativo sul bilancio e sull'informativa.
La composizione ed i movimenti di sintesi del periodo delle immobilizzazioni immateriali sono descritti nella tabella sottostante:
| (euro migliaia) | 1° gennaio 2023 |
Incrementi | Riclassifiche | Decrementi | Acc.to fondo | Altri movimenti |
30 giugno 2023 |
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Diritti di brevetto industriale e utilizzo opere di ingegno | 172 | (6) | 166 | ||||
| Concessioni, licenze e marchi | 5.588 | 2 | 5 | (396) | - 5.199 |
||
| Costi di Sviluppo | 24 | (5) | 19 | ||||
| Software | 606 | 24 | 152 | (109) | 673 | ||
| Altre immobilizzazioni immateriali | 29 | (3) | 26 | ||||
| Immobilizzazioni immateriali in corso | 2.347 | 3.689 | (157) | 5.879 | |||
| TOTALE IMMOBILIZZAZIONI IMMATERIALI | 8.766 | 3.715 | - | - | (519) | 11.962 - |
Le immobilizzazioni immateriali, rispetto al valore al 31 dicembre 2022, registrano un incremento netto di circa Euro 3.196 migliaia (meglio descritto nel dettaglio delle singole voci), riveniente principalmente dagli investimenti riferiti al progetto Ivory-3M per i cui dettagli dell'operazione si rimanda al paragrafo "Eventi Successivi" delle presenti note esplicative.
La voce "Costi di Sviluppo" pari a circa Euro 19 migliaia, si movimenta nei primi sei mesi dell'anno 2023 per il solo effetto degli ammortamenti di periodo. La categoria accoglie esclusivamente i costi riferiti allo studio

eseguito in ottemperanza alla comunicazione ricevuta dall'EMA che, in via precauzionale, ha richiesto di condurre degli studi su farmaci che potrebbero contenere le nitrosammine.
La voce riferita ai "Diritti di brevetto industriale e utilizzo opere di ingegno" accoglie i costi riferiti allo startup della vendita in alcuni paesi Europei del dispositivo GOCCLES (Glasses for Oral Cancer – Curing Light Exposed – Screening), il rivoluzionario occhiale per lo screening precoce delle lesioni precancerose del cavo orale inventato dall'Università Cattolica di Roma, prodotto dalla società Univet Optical Technologies S.r.l. ("Univet"), per il quale in data 17 settembre 2015 è stata ricevuta l'autorizzazione della Food and Drug Administration ("FDA") - ente governativo statunitense che si occupa della regolamentazione dei prodotti alimentari e farmaceutici -, per la vendita e la distribuzione su tutto il territorio statunitense, premiato nella sezione Diagnostica (categoria Medicale e Dentale) - degli EDISON AWARDS™ 2019 e "Preferred Product" dalla prestigiosa rivista americana Dental Advisor nel febbraio 2021. Nel mese di giugno 2021, Pierrel annuncia il lancio dell'app di GOCCLES®, disponibile in lingua italiana e inglese su Apple Store o Google Play. Quest'ultima è nata per supportare l'odontoiatra o l'igienista nell'effettuare uno screening del tumore del cavo orale e una visita con gli occhiali Goccles®. L'app è di grande ausilio per il professionista che si trova a effettuare lo screening poiché contiene una libreria delle lesioni del cavo orale con associata descrizione delle patologie più comuni, agevolandolo ad identificare la lesione. Nel corso del primo semestre 2023 la voce si decrementa di circa Euro 6 migliaia per i soli effetti degli ammortamenti di periodo.
La voce "Concessioni, licenze e marchi" si decrementa complessivamente per circa Euro 389 migliaia quale effetto combinato della diminuzione per gli ammortamenti di periodo, pari a circa Euro 396 migliaia ed un incremento di circa Euro 7 migliaia riferito alla finalizzazione di alcune nuove registrazioni nel corso del semestre appena trascorso. La voce accoglie principalmente il valore netto contabile delle spese di registrazione sostenute per l'immissione in commercio delle specialità farmaceutiche di proprietà di Pierrel S.p.A., oltre che dei costi sostenuti per le attività di approntamento e convalida degli impianti ubicati presso lo Stabilimento produttivo di Capua, nel rispetto delle nuove linee guida riferite ai nuovi requisiti normativi sui prodotti confezionati relativamente a serializzazione, antimanomissione ed aggregazione dei processi.
La voce "Software", nel corso dei primi sei mesi del 2023 si incrementa di circa Euro 176 migliaia, di cui circa Euro 24 migliaia riferiti a costi sostenuti nel corso dell'anno 2023 e la restante parte, pari a circa Euro 152 migliaia, riferiti a costi iscritti ad inizio del periodo tra le "Immobilizzazioni immateriali in corso". L'incremento si riferisce quasi esclusivamente (circa Euro 172 migliaia) alla messa in esercizio del software "Pragma 4U", che si colloca nel più amplio progetto in corso di implementazione e qualifica del sistema di gestione documentale (DMS). La voce si riduce nel corso del semestre per circa Euro 109 migliaia pari esclusivamente agli ammortamenti di periodo.
La voce "Altre immobilizzazioni immateriali" è pari a circa Euro 26 migliaia e si decrementa nel periodo per circa Euro 3 migliaia riferiti agli ammortamenti del primo semestre 2023.
La voce "Immobilizzazioni immateriali in corso" alla data del 30 giugno 2023 è pari ad Euro 5.879 migliaia e registrano un incremento netto di periodo pari a circa Euro 3.532 migliaia.
L'incremento netto comprende la variazione negativa per un importo complessivo pari ad Euro 157 migliaia di cui Euro 152 migliaia in diminuzione riferibili all'entrata in esercizio del software Pragma4U ed una variazione positiva di circa Euro 3.689 migliaia che è sostanzialmente riconducibile per:
● circa Euro 3.219 migliaia al progetto "Ivory-3M" per i cui dettagli si rimanda al paragrafo "Eventi Successivi" delle note esplicative;

Nel dettaglio tale voce alla data del 30 giugno 2023 accoglie principalmente:

Le "Immobilizzazioni materiali", costituite principalmente da terreni, fabbricati industriali, impianti e macchinari relativi al sito produttivo di Capua (CE), registrano un incremento netto di circa Euro 3.529 migliaia rispetto al 31 dicembre 2022, quale effetto complessivo tra gli incrementi di periodo, pari a circa Euro 4.358 migliaia al netto delle riclassifiche, e i decrementi pari a circa Euro 829 migliaia riferiti agli ammortamenti del semestre. La composizione ed i movimenti della voce sono descritti nella tabella sottostante:
| (euro migliaia) | 1° gennaio 2023 | Incrementi | Riclassifiche | Decrementi | Acc.to fondo | Altro | 30 giugno 2023 |
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Terreni | 2.667 | 2.667 | |||||
| Fabbricati | 10.394 | 27 | 1 | 10.422 | |||
| Costruzioni leggere | 876 | 11 | 15 | 902 | |||
| F.do amm.to fabbricati e costruzioni leggere | (5.452) | (269) | (5.721) | ||||
| Terreni e fabbricati | 8.485 | 38 | 16 | - | (269) | - | 8.270 |
| Impianti e macchinari | 15.588 | 137 | 429 | 16.154 | |||
| F.do amm.to impianti e macchinari | (12.289) | (274) | (12.563) | ||||
| Impianti e macchinari | 3.299 | 137 | 429 | - | (274) | - | 3.591 |
| Attrezzature industriali e commerciali | 1.346 | 5 | 1.351 | ||||
| F.do amm.to attrezzature industriali e commerciali | (928) | (111) | (1.039) | ||||
| Attrezzature industriali e commerciali | 418 | 5 | - | - | (111) | - | 312 |
| Altre immobilizzazioni materiali | 982 | 113 | 14 | 1.109 | |||
| F.do amm.to altre immobilizzazioni materiali | (592) | (45) | (637) | ||||
| Altre immobilizzazioni materiali | 390 | 113 | 14 | - | (45) | - | 472 |
| Immobilizzazioni materiali in corso e acconti | 19.566 | 4.065 | (459) | 23.172 | |||
| Immobilizzazioni materiali in corso e acconti | 19.566 | 4.065 | (459) | - | - | - | 23.172 |
| Beni in leasing | 1.735 | 1.735 | |||||
| F.do amm.to beni in leasing | (291) | (130) | (421) | ||||
| Totale beni in leasing | 1.444 | - | - | - | (130) | - | 1.314 |
| Totale immobilizzazioni materiali (lordo) | 53.154 | 4.358 | - | - | - | 57.512 | |
| Totale fondi ammortamento | (19.552) | - | (829) | - | (20.381) | ||
| TOTALE IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI (netto) | 33.602 | 4.358 | - | - | (829) | - | 37.131 |
La voce "Terreni e Fabbricati" si decrementa complessivamente di circa Euro 215 migliaia per effetto degli ammortamenti di periodo pari a circa Euro 269 migliaia, il cui valore è solo parzialmente compensato da un incremento di circa Euro 54 migliaia riferito prevalentemente a lavori edili per la realizzazione dei nuovi reparti di produzione N2CD ed N3CD piuttosto che delle aree destinate alle relative utilities.
La voce "Impianti e macchinari" si incrementa complessivamente di circa Euro 292 migliaia, quale risultato netto di un incremento di circa Euro 566 migliaia, di cui circa Euro 137 migliaia per investimenti eseguiti nel corso del primo semestre 2023 e, per la restante parte, pari a circa Euro 429 migliaia, riclassificati dalla voce "Immobilizzazioni materiali in corso e acconti", parzialmente compensato da un decremento circa Euro 274 migliaia riferito ai soli ammortamenti di periodo.
Tale incremento è in linea con tutte le attività attuate da Pierrel S.p.A. già nel precedente esercizio ed aventi come obiettivo sia un efficientamento produttivo, sia una serie di investimenti significativi per ampliare l'attuale capacità produttiva dello stabilimento di Capua.
Gli incrementi della voce "impianti e macchinari" del periodo riguardano principalmente:
● l'entrata in esercizio nel corso del primo semestre 2023 di una nuova macchina "Etichettatrice Rotativa" il cui valore è pari a circa Euro 408 migliaia;

● i lavori di efficientamento ed ammodernamento degli attuali impianti e, nel dettaglio, circa Euro 126 migliaia riferiti all'intervento eseguito sull' attuale linea di riempimento B&S e, circa Euro 25 migliaia a revamping eseguito sul sistema di monitoraggio ambientale.
La voce "Impianti e macchinari" si decrementa per circa Euro 274 migliaia interamente riconducibili agli ammortamenti di periodo.
La voce "Attrezzature industriali e commerciali" si decrementa complessivamente di circa Euro 106 migliaia riconducibili per circa Euro 111 migliaia agli ammortamenti di periodo parzialmente compensati da un incremento registrato nei primi sei mesi del 2023 pari a circa Euro 5 migliaia.
La voce "Altre immobilizzazioni materiali" accoglie principalmente: (i) "mezzi di trasporto interni" il cui valore netto contabile al 30 giugno 2023 pari a circa Euro 1 migliaia; (ii) "macchine elettroniche" il cui valore netto contabile al 30 giugno 2023 è pari a circa Euro 38 migliaia, in diminuzione di circa Euro 2 migliaia rispetto al precedente esercizio, per effetto netto di un incremento pari a circa Euro 6 migliaia, ed un decremento dovuto agli ammortamenti di periodo pari a circa Euro 8 migliaia; (iii) "mobili ed arredi" il cui valore netto contabile al 30 giugno 2023 è pari a circa Euro 116 migliaia in diminuzione di circa Euro 7 migliaia rispetto al 31 dicembre 2022 per effetto dei soli ammortamenti di periodo; (iv) "beni inferiori a 516 Euro", il cui valore netto contabile al 30 giugno 2023 è pari ad Euro 6 migliaia in diminuzione di circa Euro 9 migliaia rispetto alla fine del precedente esercizio per i soli effetti della quota di ammortamento del periodo e, (v) "migliorie beni di terzi" che accoglie la contabilizzazione di tutti i costi sostenuti dalla Società per la gestione e l'efficientamento dei beni in leasing. Il valore netto contabile di tale miglioria al 30 giugno 2023 è pari a circa Euro 99 migliaia e risente di un incremento di periodo pari a circa Euro 120 migliaia (di cui circa Euro 106 migliaia riferiti a costi sostenuti nell'anno in corso); la stessa voce si decrementa nei primi sei mesi dell'esercizio 2023 per circa Euro 20 migliaia interamente riferiti agli ammortamenti del periodo.
La voce "Immobilizzazioni materiali in corso e acconti", pari ad Euro 23.172 migliaia al 30 giugno 2023, si incrementa nel periodo per circa Euro 3.606 netti quale risultato finale di un incremento pari a circa Euro 4.065 migliaia, parzialmente compensato da una diminuzione di circa Euro 459 migliaia riferita a progetti finalizzati nel corso dei primi sei mesi dell'esercizio e portati in capitalizzazione.
L'incremento registrato è in linea con il programma di investimenti deliberato e riconducibile principalmente all'avanzamento delle attività di investimento legato alle attività produttive.
Al 30 giugno 2023 gli immobilizzi materiali in corso sono costituiti principalmente per:

La voce "Beni in leasing" accoglie l'iscrizione tra i beni strumentali degli assets oggetto dei contratti di noleggio in capo alla Società che rientrano nella casistica contemplata dal principio contabile IFRS16.
Nel corso del mese di luglio 2018, la Società ha acquistato una nuova Etichettatrice mediante sottoscrizione di un contratto di leasing con la società Alba leasing, tale bene è entrato in servizio nel mese di dicembre 2019 ed è iscritto nella categoria "Beni in leasing" per un importo netto di circa Euro 149 migliaia a cui corrisponde un debito finanziario rilevato alla data di chiusura del periodo di circa Euro 33 migliaia.
Alla data del 30 giugno 2023, la Società ha in essere un contratto di noleggio di n. 3 carrelli retrattili, operativo a far data dal mese di marzo 2019, e riferito a beni il cui valore netto alla data di chiusura del periodo è iscritto nelle immobilizzazioni materiali nella categoria "Beni in leasing" per circa Euro 14 migliaia, ed il cui debito complessivo è pari a circa Euro 23 migliaia.
Nel corso del mese di aprile 2021, la Società ha sottoscritto con la BCC Lease S.p.A. un contratto di locazione a valere dal mese di maggio 2021, per una strumentazione hardware "Hw Backup -Server e SAN HPE", per un corrispettivo di locazione pari a circa Euro 34 migliaia da corrispondere in 36 rate mensili posticipate. Alla data di chiusura del periodo il valore netto del relativo bene iscritto tra le immobilizzazioni materiali come "Beni in leasing" è pari a circa Euro 19 migliaia, mentre il debito finanziario residuo è pari a circa Euro 10 migliaia.
Nel corso del mese di novembre 2021, la Società ha sottoscritto con la BCC Lease S.p.A. un ulteriore contratto di locazione a valere dal mese di febbraio 2022, avente ad oggetto la fornitura di beni hardware ovvero nel

dettaglio "Server ed Hpe MSA". Tali beni alla data del 30 giugno 2023 sono iscritti tra i "Beni in leasing" per un importo netto di circa Euro 244 migliaia a cui corrisponde un debito finanziario rilevato in pari data per circa Euro 251 migliaia.
Il 15 luglio 2021 la Società ha siglato con Intesa Sanpaolo S.p.A. un contratto di leasing riferito alla locazione finanziaria di una macchina Termoforatrice e di una Astucciatrice per il confezionamento delle tubofiale individuando come fornitore GB Gnudi Bruno S.p.A.. Tale nuova "linea di confezionamento" è stata consegnata nel corso del mese di settembre 2022 ed è entrata in esercizio nel successivo mese di ottobre. Al 30 giugno 2023 la linea risulta iscritta tra i "Beni in leasing" per un importo netto di circa Euro 816 migliaia a cui corrisponde un debito finanziario rilevato alla data di chiusura del presente bilancio intermedio di circa Euro 602 migliaia già al netto di un anticipo versato di Euro 180 migliaia. La durata del leasing è stata stabilita in 60 mesi a decorrere dal mese della consegna.
Nel corso del mese di novembre 2022, la Pierrel S.p.A. ha sottoscritto con la BCC Lease S.p.A. un nuovo contratto di locazione finanziaria avente ad oggetto la fornitura di strumentazione hardware e software che è entrata poi in funzione nel mese di dicembre 2022. Tali beni sono stati classificati alla data di chiusura del presente bilancio intermedio nella voce "Beni in leasing" come "HPE & Access point per rete CED", per un importo netto di circa Euro 73 migliaia a cui corrisponde un debito finanziario rilevato in pari data per circa Euro 69 migliaia. La durata del leasing è stata concordata in 36 mesi a decorrere dal mese della messa in esercizio dei beni.
Si precisa che nel corso del mese di luglio 2023 sono diventati operativi altri due contratti di leasing rispettivamente per la fornitura di uno stoccatore elettrico e di ulteriore strumentazione hardware e software a supporto della rete aziendale.
Successivamente al 30 giugno 2023 la Società, in linea con quanto previsto dal Piano Industriale approvato dal Consiglio di Amministrazione in data 5 luglio 2023 continua a portare avanti la realizzazione di alcuni investimenti finalizzati sostanzialmente ad aumentare la competitività a livello internazionale nel mercato specifico degli anestetici dentali mediante la registrazione di nuove e ulteriori Autorizzazioni all'Immissione in Commercio (AIC) in Paesi in cui l'Emittente non è attualmente presente e il consolidamento dei mercati internazionali in cui già opera e soprattutto a seguito della finalizzazione del Progetto Ivory-3m che consentirà alla Società di operare anche sul segmento "premium" del mercato di riferimento ed a realizzare nuovi reparti con impianti e macchinari di ultimissima generazione per ottimizzare le performance del processo produttivo e garantire una eccellente qualità dei prodotti.
Si segnala che al 30 giugno 2023 sullo Stabilimento produttivo di Capua non insistono gravami.
La composizione ed i movimenti della voce sono descritti nella tabella sottostante:
| Quota di possesso |
Valore | Quota di possesso |
|||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| (euro migliaia) | 31 dicembre 2022 |
31 dicembre 2022 |
Incrementi | Decrementi | Riclassifiche | 30 giugno 2023 |
30 giugno 2023 |
| Biocam S.c.a.r.l. | 12,04% | 10 | 10 | 12,04% | |||
| TOTALE IMMOBILIZZAZIONI FINANZIARIE | 10 | - | - | - | 10 |

La voce, pari a circa Euro 10 migliaia al 30 giugno 2023, è invariata rispetto al 31 dicembre 2022 e si riferisce esclusivamente alla partecipazione detenuta da Pierrel S.p.A. nella Società Biomedica-Bioingegneristica Campana S.c.a.r.l. ("BioCam") - società consortile senza scopo di lucro votata al coordinamento, all'organizzazione e al supporto delle attività di ricerca e sviluppo dei propri consorziati – pari al 12,04% del relativo capitale sociale al 30 giugno 2023, così come al 31 dicembre 2022.
La composizione della voce è illustrata nella tabella sottostante:
| (euro migliaia) | 30 giugno 2023 | 31 dicembre 2022 | Variazione |
|---|---|---|---|
| Altri crediti non correnti | 14 | 14 | - |
| TOTALE CREDITI E ALTRE ATTIVITA' NON CORRENTI | 14 | 14 | - |
La voce, invariata rispetto al precedente esercizio, si riferisce esclusivamente al deposito cauzionale versato all'ente governativo canadese per l'attribuzione del codice VAT in Canada (pari a circa Euro 3 migliaia) ed il deposito cauzionale per la "Voluntary Disclosure" riferita agli anni 2015-2019 presentata al CRA Canadese nel corso dell'anno 2020 ed ancora in corso alla data di pubblicazione delle presenti note esplicative.
Al 30 giugno 2023, così come al 31 dicembre 2022, la voce accoglie esclusivamente le imposte anticipate stanziate su una porzione delle perdite fiscali riportabili: in particolare, le imposte anticipate al 30 giugno 2023 sono stanziate su un ammontare di perdite fiscali pari ad Euro 22 milioni, a fronte di perdite fiscali complessivamente accumulate e pari ad Euro 30,1 milioni. La recuperabilità delle imposte anticipate è stata analizzata sulla base del tax plan predisposto in linea con i piani previsionali approvati dal Consiglio di Amministrazione che tiene in considerazione fattori specifici legati al business della Società ed alla durata pluriennale dei contratti con i clienti, tenuto conto anche della riportabilità senza limiti di tempo delle perdite fiscali (art. 84 del TUIR). Nonostante la citata riportabilità senza limiti di tempo delle perdite fiscali, la Società ha valutato di non rilevare ulteriori attività per imposte anticipate a fronte di possibili utilizzi per compensare redditi imponibili futuri che potrebbe realizzare in un periodo più ampio rispetto a quello considerato. Questo principalmente in ragione della difficoltà di esprimere valutazioni in merito alla probabilità che tale recupero si realizzi in un orizzonte temporale molto lontano dal presente. L'importo complessivo delle perdite fiscali per le quali non si è ritenuto di rilevare attività per imposte anticipate è complessivamente pari a circa Euro 8,1 milioni.

La composizione della voce è illustrata nella tabella sottostante:
| (euro migliaia) | 30 giugno 2023 | 31 dicembre 2022 | Variazione |
|---|---|---|---|
| Materie prime, sussidiarie e di consumo | 5.150 | 4.917 | 233 |
| Prodotti in corso di lavorazione e semilavorati | 465 | 618 | (153) |
| Prodotti finiti e merci | 936 | 947 | (11) |
| F.do svalutazione | (220) | (233) | 13 |
| TOTALE RIMANENZE | 6.331 | 6.249 | 82 |
La voce risulta pari ad Euro 6.331 migliaia, e riporta un incremento di circa Euro 82 migliaia rispetto allo stesso dato al 31 dicembre 2022 (Euro 6.249 migliaia). Le rimanenze di magazzino sono pertanto così composte:
Come nei precedenti periodi, a fronte di rimanenze considerate obsolete e/o di lenta movimentazione, nel corso del primo semestre dell'esercizio si è provveduto alla distruzione di materiale non più utilizzabile. Alla data del 30 giugno 2023 sono stati effettuati ulteriori accantonamenti pari a circa Euro 41 migliaia ed utilizzi del fondo accantonato per circa Euro 53 migliaia. Si precisa, infine, che il fondo svalutazione magazzino al 30 giugno 2023 si riferisce per circa Euro 28 migliaia a materie prime, sussidiarie e di consumo e per i restanti Euro 192 migliaia a semilavorati e prodotti finiti.

La composizione della voce è illustrata nella tabella sottostante:
| (euro migliaia) | 30 giugno 2023 | 31 dicembre 2022 | Variazione |
|---|---|---|---|
| Crediti commericali verso terzi | 3.161 | 4.788 | (1.627) |
| TOTALE CREDITI COMMERCIALI | 3.161 | 4.788 | (1.627) |
La voce di bilancio registra un decremento rispetto allo stesso dato al 31 dicembre 2022 pari a circa Euro 1.627 migliaia in linea con l'ordinarietà delle fatture emesse.
Alla data del 30 giugno 2023, così come al 31 dicembre 2022, le analisi di recuperabilità condotte sui crediti aperti non hanno fatto emergere alcuna necessità di accantonare costi per potenziali perdite su crediti; pertanto, la Società non presenta alcun fondo accantonato alla data per tale scopo.
I crediti commerciali sono infruttiferi e hanno generalmente scadenza tra 30 e 90 giorni; ciò consente di monitorare tempestivamente i crediti in essere ed intraprendere operazioni di sollecito o eventualmente azioni finalizzate al recupero del credito. La Società non presenta crediti scaduti per importi significativi.
Si segnala che, in considerazione del processo di fusione con data efficacia 1° dicembre 2022, la Società non registra più un rischio di concentrazione dei crediti molto elevato, e come per lo scorso esercizio non è stato identificato alcun nuovo rischio significativo di controparte con i clienti in essere (fondamentalmente importanti case farmaceutiche appartenenti a primari gruppi internazionali) sulla base di contratti pluriennali che storicamente non hanno fatto registrare perdite su crediti.
I crediti commerciali a scadere sono esigibili entro il semestre successivo.
Di seguito si evidenzia la suddivisione per area geografica dei crediti di natura commerciale.
| (euro migliaia) | 30 giugno 2023 | 31 dicembre 2022 | Variazione |
|---|---|---|---|
| UE | 1.055 | 306 | 749 |
| America | 1.464 | 4.215 | (2.751) |
| Altri paesi | 642 | 267 | 375 |
| TOTALE CREDITI COMMERCIALI | 3.161 | 4.788 | (1.627) |

La composizione e la movimentazione della voce è esposta nella tabella sottostante:
| (euro migliaia) | 30 giugno 2023 | 31 dicembre 2022 | Variazione |
|---|---|---|---|
| Erario c/IRAP | 90 | (90) | |
| Crediti Investimenti nel Mezzoggiorno L.208/15 | 340 | (340) | |
| Crediti tributari contributi R&S | 228 | 457 | (229) |
| Credito contributo Industria 4.0 | 16 | 47 | (31) |
| Altri crediti verso l'Erario | 249 | 36 | 213 |
| TOTALE CREDITI TRIBUTARI | 493 | 970 | (477) |
Alla data del 30 giugno 2023 la Società non registra crediti verso l'Erario avendo utilizzato il credito presente in bilancio al 31 dicembre 2022 in compensazione con il debito riveniente dall'impatto fiscale stimato sul semestre 2023.
Gli "Altri crediti verso l'Erario" sono pari a circa Euro 249 migliaia, registrano un incremento di circa Euro 213 migliaia rispetto al precedente esercizio e fanno riferimento per circa Euro 232 migliaia al credito riferito al bonus energia e gas per i costi sostenuti nel primo trimestre 2023 che ha generato a conto economico un contributo di pari importo e, per la restante parte pari a circa Euro 17 migliaia al residuo del credito per investimenti in beni strumentali degli anni 2020,2021 e 2022 che hanno generato nel conto economico di periodo un contributo pari a circa Euro 8 migliaia. La restante parte del contributo è stata iscritta tra i risconti passivi e sarà rilasciata a conto economico nei prossimi esercizi a seconda del relativo piano di utilizzo come previsto dalla normativa.
Al 30 giugno 2023 i crediti iscritti relativi a "contributi R&S" fanno riferimento al credito residuo usufruito dalla Società ai sensi delle agevolazioni previste dalla vigente normativa che disciplina il "credito di imposta per attività di ricerca e sviluppo" istituito dall'art. 1, commi da 198 a 206, della legge 27 dicembre 2019, n. 160 e riferito agli anni 2021 e 2022 che sarà utilizzato in rate annuali di pari importo come da normativa. Sulla base di tale normativa e dei successivi chiarimenti, la Società ha predisposto per gli esercizi di riferimento, una relazione dettagliata delle attività svolte sulla base del programma di "ricerca e sviluppo" definito dall'area tecnica della Società, oltre che la rendicontazione di tutti i costi oggetto dell'agevolazione ed adempiuto a tutti gli obblighi di certificazione e documentazione così come nel dettaglio previsti dalla L. n.160/2019. La Società si è avvalsa inoltre della opportunità prevista dall'art. 244 del DL 34/2020 che ha previsto una maggiorazione della misura del credito d'imposta per gli investimenti in attività di ricerca e sviluppo direttamente afferenti a strutture produttive ubicate nel mezzogiorno. Tali crediti hanno generato un contributo di periodo a valere sul conto economico per circa Euro 12 migliaia mentre la restante parte del credito maturato è sospesa tra i risconti passivi e sarà rilasciata a conto economico in correlazione alla vigente normativa. Si precisa che, nel corso del mese di febbraio 2023, la Società ha ricevuto per il tramite della procedura Entratel, comunicazione formale per la fruizione del credito d'imposta per gli investimenti nel mezzogiorno (legge n.208/2015) per complessivi Euro 548.744,00 a seguito della presentazione nel corso del mese di dicembre 2022 della relativa istanza. Tale credito alla data di riferimento del presente bilancio intermedio risulta essere completamente utilizzato.

La composizione della voce al 30 giugno 2023 e la variazione rispetto al 31 dicembre 2022 è esposta nella tabella sottostante:
| (euro migliaia) | 30 giugno 2023 | 31 dicembre 2022 | Variazione |
|---|---|---|---|
| Altri crediti correnti | 125 | 31 | 94 |
| Crediti verso fornitori per anticipi | 970 | 598 | 372 |
| Ratei e risconti attivi | 325 | 760 | (435) |
| Crediti verso Erario per IVA | 1.419 | 1.698 | (279) |
| TOTALE ALTRE ATTIVITA' E CREDITI DIVERSI CORRENTI | 2.839 | 3.087 | (248) |
I "Crediti verso Erario per IVA" sono pari a circa Euro 1.419 migliaia e sono riferiti per circa Euro 1.281 migliaia al credito riveniente dalla dichiarazione IVA dell'anno 2022 presentata con apposizione del "visto di conformità" nel corso del mese di febbraio 2023 e destinato dalla Società in compensazione orizzontale e per circa Euro 138 migliaia all'Iva a credito riveniente dalle liquidazioni mensili.
I "Ratei e risconti attivi" si riferiscono a costi contabilizzati nel semestre appena concluso ma di competenza di periodi successivi e principalmente riguardano le fees dovute alla FDA per il mantenimento dell'omonima autorizzazione sullo Stabilimento produttivo di Capua e sulle autorizzazioni alla commercializzazione della molecola nel mercato nordamericano (circa Euro 202 migliaia riferiti al periodo da luglio a settembre 2023).
I "Crediti verso fornitori per anticipi" si riferiscono interamente a fatture di acconto relative ad ordini in corso e non ancora finalizzati alla data del 30 giugno 2023.
Gli "Altri crediti correnti" pari a circa Euro 125 migliaia accolgono prevalentemente i costi sostenuti nel periodo di riferimento ed inerenti sia al recente Aumento di Capitale (circa Euro 56 migliaia) sia alla redazione del progetto per il Fondo Crescita Sostenibile - Accordo Innovazione del Ministero dello Sviluppo Economico a cui la Società ha partecipato (circa Euro 56 migliaia).
La composizione della voce al 30 giugno 2023 e la variazione rispetto al 31 dicembre 2022 è esposta nella tabella sottostante:
| (euro migliaia) | 30 giugno 2023 | 31 dicembre 2022 | Variazione |
|---|---|---|---|
| Depositi bancari | 4.792 | 5.543 | (751) |
| Cassa | 1 | 1 | - |
| TOTALE DISPONIBILITA' LIQUIDE E MEZZI EQUIVALENTI | 4.793 | 5.544 | (751) |

Le disponibilità liquide, nel corso del primo semestre 2023, registrano un decremento pari a circa Euro 751 migliaia principalmente attribuibile all'attività caratteristica della Società.
Si evidenzia che la voce "Disponibilità liquide" nel Rendiconto Finanziario Intermedio coincide con la rispettiva voce della Situazione patrimoniale-finanziaria intermedia.
Alla data del 30 giugno 2023 le disponibilità liquide non erano gravate da vincoli che ne limitavano il loro pieno utilizzo.
Il Capitale Sociale, al 30 giugno 2023 è pari ad Euro 3.716.341,74 e risulta composto da n. 9.155.251 azioni ordinarie senza valore nominale. Si ricorda che nel corso del mese di giugno 2023, in ottemperanza a quanto deliberato dall'Assemblea dei Soci tenutasi in data 5 giugno 2023, la Pierrel S.p.A. ha provveduto ad eseguire un "raggruppamento di azioni" nel rapporto di una nuova azione ogni venticinque ordinarie esistenti.
La voce "Riserve", al netto del risultato di periodo, è positiva per Euro 20.752 migliaia e risulta così composta:
Al 30 giugno 2023 il patrimonio netto complessivo della Società risultava positivo per circa Euro 25,8 milioni, inclusivo del risultato di periodo positivo per circa Euro 1,29 milioni.
Per una sintesi delle movimentazioni delle voci nel periodo si rimanda al "Prospetto delle variazioni del patrimonio netto intermedio".
Si evidenzia che, anche a seguito dell'operazione straordinaria di acquisizione delle Attività descritta nel paragrafo "Eventi Successivi" delle presenti note esplicative, la Società per far fronte alla provvista finanziaria necessaria al perfezionamento dell'operazione ha comunicato il lancio di un Aumento di Capitale di un importo massimo pari a 70 milioni di euro. Per i dettagli degli adempimenti posti in essere dagli organi della Società su base temporale per darne esecuzione, si rimanda a quanto descritto nel paragrafo "Eventi Successivi" contenuto nella presente nota esplicativa.
Al termine dell'Aumento di Capitale risultavano pertanto sottoscritte n. 45.776.255 azioni Pierrel di nuova emissione, pari alla totalità delle azioni Pierrel di nuova emissione offerte nell'Aumento di Capitale, per un controvalore complessivo pari a Euro 69.991.893,90. All'esito della sottoscrizione delle azioni Pierrel di nuova emissione, il capitale sociale di Pierrel è quindi pari ad Euro 10.033.464,93 ed è suddiviso in n. 54.931.506 azioni prive di valore nominale.

La tabella sottostante evidenzia la movimentazione del fondo Trattamento di Fine Rapporto ("T.F.R.") classificabile, secondo lo IAS 19 Revised, tra i "post-employment benefits" del tipo "piani a benefici definiti"
| (euro migliaia) | 30 giugno 2023 | 31 dicembre 2022 | Variazione |
|---|---|---|---|
| Fondo al 31 dicembre dell'anno precedente | 256 | 291 | (35) |
| Utilizzi e anticipazioni | (13) | (12) | (1) |
| Interest cost | 5 | 3 | 2 |
| (Utili) / Perdite attuariali | (23) | (45) | 22 |
| Altri movimenti | 2 | 19 | (17) |
| TOTALE BENEFICI A DIPENDENTI | 227 | 256 | (29) |
Nel corso del periodo di riferimento si registrano decrementi del fondo riferiti sia ad anticipi erogati (pari a circa Euro 1 migliaia) che a fondo liquidato per cessazione rapporto di lavoro (pari a circa Euro 11 migliaia), le ulteriori movimentazioni si riferiscono invece alla rivalutazione netta del fondo accantonato in azienda e all'adeguamento del debito secondo quanto stabilito dallo IAS 19 Revised.
Si segnala che il costo corrente del piano è iscritto nel presente bilancio intermedio alla voce "Costo del personale", mentre la componente finanziaria è inserita tra gli oneri finanziari di periodo; gli utili e/o le perdite attuariali sono rilevati nelle altre componenti del conto economico complessivo intermedio.
Le principali assunzioni usate nella determinazione delle obbligazioni derivanti dal piano pensionistico "TFR" della Società sono le seguenti:
| 30 giugno 2023 | 31 dicembre 2022 | |
|---|---|---|
| Tasso di rotazione del personale | 3,00% | 3,00% |
| Tasso di attualizzazione | 3,62% | 3,77% |
| Tasso di anticipazioni | 2,00% | 2,00% |
| Tasso d'inflazione | 3,00% | 3,00% |
Si precisa che le basi tecniche utilizzate per la valutazione attuariale del TFR al 30 giugno 2023 sono descritte in seguito.
Ipotesi Demografiche: (i) probabilità annue di eliminazione dovute alla morte: sono state adottate le tavole nazionali IPS55 predisposte dall'ANIA. Tali valori derivano da recenti studi sulla sopravvivenza dell'ANIA, in particolare si basano sulla proiezione della mortalità della popolazione italiana per il periodo 2001-2051 effettuata dall'ISTAT adottando un approccio di age-shifting per semplificare la gestione delle tavole per semplificazione; (ii) probabilità annue di eliminazione dovute all'inabilità: sono state adottate le tavole nazionali INPS 2000; (iii) turnover 3,00%; (iv) probabilità annua di anticipazione del TFR 2%.

L'età di pensionamento è stata determinata, sulla base della data di prima assunzione di ogni dipendente, considerando la prima finestra utile secondo le attuali regole per il pensionamento INPS, tenendo in considerazione l'attuale legge in materia pensionistica.
Ipotesi economiche e finanziarie: i parametri economici e finanziari presi in considerazione sono stati determinati tenendo conto che i calcoli attuariali riguardano prospettivamente il lungo periodo. Il tasso annuo di interesse o di attualizzazione (pari al 3.62%) è stato determinato sulla scorta della quotazione alla data di valutazione dell'indice iBoxx Corporate EUR con rating AA e durata 10+.
La Società partecipa anche ai c.d. "fondi pensione" che, secondo lo IAS 19 Revised, rientrano tra i postemployment benefit del tipo "piani a contributi definiti". Per tali piani la Società non prevede ulteriori obbligazioni monetarie una volta che i contributi vengono versati. L'ammontare dei costi di tali piani per il primo semestre dell'esercizio 2023, inseriti nella voce "Costo del personale", è stato pari ad Euro 151 migliaia (Euro 145 migliaia al 30 giugno 2022).
Si fornisce di seguito una sintesi della composizione della liquidità e dell'indebitamento finanziario della Società per il primo semestre dell'esercizio 2023, confrontati con i dati al 31 dicembre 2022. Tale prospetto è stato aggiornato secondo quanto richiesto dal Richiamo di attenzione CONSOB n. 5/21 del 29 aprile 2021 ed in conformità ai nuovi orientamenti dell'ESMA pubblicati in data 4 marzo 2021 ed in vigore dal 5 maggio 2021.
| (euro migliaia) | 30 giugno 2023 | 31 dicembre 2022 |
|---|---|---|
| A. Disponibilità liquide | 4.793 | 5.544 |
| B. Mezzi equivalenti a disponibilità liquide | ||
| C. Altre attività finanziarie correnti | ||
| D. Liquidità (A)+(B)+(C) | 4.793 | 5.544 |
| E. Debito finanziario corrente | 8.064 | 2.965 |
| F. Parte corrente del debito finanziario non corrente | ||
| G. Indebitamento finanzirio corrente (E)+(F) | 8.064 | 2.965 |
| H. Indebitamento finanziario corrente netto (G)-(D) | 3.271 | (2.579) |
| I. Debito finanziario non corrente | 21.172 | 23.633 |
| J. Strumenti di debito | ||
| K.Debiti commerciali e altri debiti non correnti | ||
| L. Indebitamento Finanziario non corrente (I)+(J)+(K) | 21.172 | 23.633 |
| M. Totale indebitamento finanziario (H) + (L) | 24.443 | 21.054 |
La posizione finanziaria netta della Pierrel al 30 giugno 2023 è negativa per circa Euro 24.443 migliaia, in peggioramento di circa Euro 3.389 migliaia rispetto al 31 dicembre 2022, quando era negativa per circa Euro 21.054 migliaia. Tale variazione è principalmente influenzata dalla diminuzione delle disponibilità liquide rispetto alla data di chiusura del precedente esercizio e dall'incremento del debito finanziario per un nuovo

finanziamento sottoscritto con l'Azionista di rilevanza Fin Posillipo S.p.A. per un importo pari ad Euro 3,2 milioni. Si precisa che alla data di pubblicazione delle presenti note esplicative, il finanziamento sottoscritto con Fin Posillipo S.p.A. in data 26 aprile 2023 è stato completamente estinto e convertito in sottoscrizione dell'Aumento di Capitale nell'esercizio del diritto di opzione agli aventi diritto ai sensi dell'articolo 2441, comma 1, del Codice Civile, conclusosi in data 24 luglio 2023.
La Liquidità, pari a circa Euro 4.793 migliaia è in diminuzione di circa Euro 751 migliaia rispetto al 31 dicembre 2022 quando era pari a circa Euro 5.544 migliaia.
L'andamento della liquidità è in ogni caso in linea con il piano di investimento in corso.
La voce "Debito finanziario corrente" è pari a circa Euro 8.064 migliaia e registra un peggioramento di circa Euro 5.099 migliaia rispetto allo stesso dato al 31 dicembre 2022 dovuto principalmente alla riclassifica dal medio e lungo termine di alcune rate a scadere nei prossimi dodici mesi per circa Euro 2.462 migliaia e dalla sottoscrizione nel corso del mese di aprile 2023 di un nuovo finanziamento con l'Azionista di riferimento Fin Posillipo S.p.A. per un importo di circa Euro 3.200 migliaia. Si precisa che alla data di pubblicazione delle presenti note esplicative, tale finanziamento risulta essere completamente estinto e convertito in sottoscrizione dell'Aumento di Capitale nell'esercizio del diritto di opzione agli aventi diritto ai sensi dell'articolo 2441, comma 1, del Codice Civile, conclusosi in data 24 luglio 2023. La voce "Debito finanziario corrente" è costituita per circa: (i) Euro 2.220 migliaia dalle quote a scadere nei prossimi dodici mesi rispetto alla data di chiusura del presente bilancio intermedio, comprensive degli interessi maturati (pari a circa Euro 46 migliaia) e riferite al finanziamento acceso con Intesa Sanpaolo S.p.A. e Mediocredito Centrale S.p.A.; (ii) Euro 862 migliaia dal debito finanziario verso SACE FCT S.p.A. per anticipazioni ricevute a fronte di crediti commerciali ceduti; (iii) Euro 523 migliaia dalla quota a scadere nel breve termine del finanziamento Intesa Sanpaolo S.p.A. con garanzia SACE, (iv) circa Euro 3.753 migliaia dal debito comprensivo degli interessi di periodo verso i Soci di riferimento Fin Posillipo S.p.A. (circa Euro 3.489 migliaia) e Bootes S.r.l. (circa Euro 264 migliaia); (v) circa Euro 300 migliaia riferiti alla quota a breve dei debiti per contratti in essere di beni in leasing e, (vi) per circa Euro 406 migliaia riferiti alla quota a scadere entro i dodici mesi dalla data di chiusura del presente bilancio intermedio, del debito finanziario verso Dentsply (saldo al 31 dicembre 2022 pari a circa Euro 363 migliaia) di originari USD 16,5 milioni, assunto dalla Società in 31 agosto 2006 per l'acquisto del sito produttivo di Elk Grove (USA), successivamente dismesso nel 2009. In riferimento al debito verso Dentsply, si precisa che, ai sensi delle pattuizioni contrattuali a decorrere dal 1° gennaio 2022 è prevista l'applicazione di un tasso fisso del 2% annuo fino alla data di scadenza dell'accordo. In riferimento al debito verso Dentsply si ricorda che, conformemente a quanto previsto nel relativo contratto, come da ultimo integrato tra le parti nel corso del mese di gennaio 2018, il rimborso del debito, la cui data ultima di rimborso è fissata per il 2026, avviene mediante la retrocessione al creditore di parte del prezzo corrisposto da quest'ultimo a Pierrel per la fornitura di prodotti farmaceutici.
La voce "Debito finanziario non corrente" è pari a circa Euro 21.172 migliaia e, nei primi sei mesi del 2023, registra un decremento di circa Euro 2.461 migliaia, principalmente per effetto della riclassifica nel breve termine di quote di finanziamento a scadere nei dodici mesi successivi a quelli della data di chiusura del presente bilancio intermedio.
Al 30 giugno 2023 la voce accoglie:
(i) la quota a medio-lungo termine del debito, in dollari americani, maturato dalla Società verso Dentsply International Inc. pari a circa Euro 5.058 migliaia, che registra un decremento di circa Euro

237 migliaia rispetto al 31 dicembre 2022 quando era pari a circa Euro 5.295 migliaia, per effetto dell'adeguamento del debito residuo al cambio Euro/USD, valuta quest'ultima in cui è stato contratto il predetto debito; si precisa che al 31 dicembre 2022 la quota a breve di tale debito era stimata in circa Euro 363 migliaia e classificata tra i "debiti finanziari correnti". Alla data di pubblicazione delle presenti note esplicative, la durata residua di tale debito è stimata in circa 3 anni;
L'esposizione debitoria della Pierrel S.p.A. suddivisa per scadenza e per tipologia di rapporto è evidenziata nella seguente tabella, assieme alle principali caratteristiche dei finanziamenti a medio-lungo termine:
| Saldo al | Entro | Oltre | Oltre | Saldo al | Entro | Oltre | Oltre | |
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| (euro migliaia) | 30.06.23 | 12 mesi | 12 mesi | 5 anni | 31.12.22 | 12 mesi | 12 mesi | 5 anni |
| Intesa Sanpaolo S.p.A. | 4.473 | 1.110 | 3.363 | 5.019 | 1.107 | 3.912 | ||
| Mediocredito Centrale S.p.A. | 4.473 | 1.110 | 3.363 | 5.019 | 1.107 | 3.912 | ||
| Intesa Sanpaolo Finanziamento SACE | 5.000 | 523 | 4.477 | 5.000 | 4.411 | 589 | ||
| SACE FCT S.p.A. | 862 | 862 | 64 | 64 | ||||
| TOTALE FINANZIAMENTI BANCARI | 9.808 | 3.605 | 11.203 | - | 15.102 | 2.278 | 12.235 | 589 |
| Saldo al | Entro | Oltre | Oltre | Saldo al | Entro | Oltre | Oltre | |
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| (euro migliaia) | 30.06.23 | 12 mesi | 12 mesi | 5 anni | 31.12.22 | 12 mesi | 12 mesi | 5 anni |
| Debito finanziario per contratto Dentsply | 5.464 | 406 | 5.058 | 5.658 | 363 | 5.295 | ||
| Finanziamento soci | 7.976 | 3.753 | 4.223 | 4.692 | - | 3.754 | 938 | |
| TOTALE ALTRI FINANZIAMENTI | 13.440 | 4.159 | 9.281 | - | 10.350 | 363 | 9.049 | 938 |
| Saldo al | Entro | Oltre | Oltre | Saldo al | Entro | Oltre | Oltre | |
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| (euro migliaia) | 30.06.23 | 12 mesi | 12 mesi | 5 anni | 31.12.22 | 12 mesi | 12 mesi | 5 anni |
| Debiti finanziari per beni in leasing | 988 | 300 | 688 | - | 1.146 | 324 | 822 | - |
| TOTALE DEBITI FINANZIARI PER BENI IN LEASING | 988 | 300 | 688 | - | 1.146 | 324 | 822 | - |
| Saldo al | Entro | Oltre | Oltre | Saldo al | Entro | Oltre | Oltre | |
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| (euro migliaia) | 30.06.23 | 12 mesi | 12 mesi | 5 anni | 31.12.22 | 12 mesi | 12 mesi | 5 anni |
| TOTALE FINANZIAMENTI BANCARI | 14.808 | 3.605 | 11.203 | - | 15.102 | 2.278 | 12.235 | 589 |
| TOTALE ALTRI FINANZIAMENTI | 13.440 | 4.159 | 9.281 | - | 10.350 | 363 | 9.049 | 938 |
| TOTALE DEBITI FINANZIARI PER BENI IN LEASING | 988 | 300 | 688 | - | 1.146 | 324 | 822 | - |
| TOTALE PASSIVITA' FINANZIARIE | 29.236 | 8.064 | 21.172 | - | 26.598 | 2.965 | 22.106 | 1.527 |

Tutte le principali fonti di finanziamento sono espresse in Euro, ad eccezione del debito verso Dentsply che è espresso in dollari statunitensi e valorizzato al tasso di cambio EUR/USD rilevato alla data del 30 giugno 2023.
Al 30 giugno 2023, così come al 31 dicembre 2022, la Società non ha debiti finanziari scaduti.
Si riportano di seguito le informazioni significative relative ai finanziamenti in essere alla data di riferimento del presente Bilancio Semestrale Abbreviato.
Nel corso del mese di marzo 2021 la Pierrel S.p.A. ha sottoscritto con Banca Intesa Sanpaolo S.p.A., un contratto di finanziamento di complessivi Euro 5.000.000 concessi in un'unica erogazione. Il rimborso di quote crescenti di capitale è previsto in rate semestrali a partire dal 4 marzo 2023 e fino al 4 marzo 2027. Gli interessi, calcolati ad un tasso fisso nominale annuo dell'1,20%, sono invece corrisposti in via semestrale posticipata a far data dal 4 settembre 2021. Tale finanziamento, richiesto nell'ambito degli "Aiuti di Stato a sostegno dell'economia nell'attuale emergenza del Covid-19" è stato concesso con l'intervento del Fondo di Garanzia per le piccole e medie imprese costituto presso Banca del Mezzogiorno – Mediocredito Centrale S.p.A. ("MCC") ai sensi della legge 23 dicembre 1996 n. 662 e sue successive modifiche e integrazioni e relative norme attuative. Alla luce di tale richiesta è stata accordata la garanzia del Fondo nei limiti del 90% dell'insolvenza e di Euro 2.500.000 come importo massimo garantito. Nel dettaglio, Pierrel ha beneficiato, in sede di erogazione del finanziamento dell'agevolazione: (i) sotto forma di garanzia concessa ai sensi della sezione 3.2 del Quadro Temporaneo di Aiuti"; (ii) sotto forma di riduzione del tasso di interesse concessa ai sensi della Sezione 3.1 del Quadro Temporaneo di Aiuti" per l'importo di Euro 99.302. Al 30 giugno 2023 il debito finanziario iscritto in bilancio, comprensivo della quota di interessi maturata è pari a circa Euro 4.473 migliaia, di cui Euro 1.110 migliaia inseriti tra i debiti finanziari correnti e, la restante parte, tra i debiti finanziari non correnti.
Nel corso del mese di marzo 2021 la Pierrel S.p.A. ha sottoscritto con Mediocredito Centrale S.p.A. un contratto di finanziamento di complessivi Euro 5.000.000 concessi in un'unica erogazione. Il rimborso di quote crescenti di capitale è previsto in rate semestrali a partire dal 4 marzo 2023 e fino al 4 marzo 2027. Gli interessi, calcolati ad un tasso fisso nominale annuo dell'1,20% annuo sono invece corrisposti in via semestrale posticipata a far data dal 4 settembre 2021. Tale finanziamento, richiesto nell'ambito degli "Aiuti di Stato a sostegno dell'economia nell'attuale emergenza del Covid-19" è stato concesso con l'intervento del Fondo di Garanzia per le piccole e medie imprese costituto presso Banca del Mezzogiorno – Mediocredito Centrale S.p.A. ("MCC") ai sensi della legge 23 dicembre 1996 n. 662 e sue successive modifiche e integrazioni e relative norme attuative. Alla luce di tale richiesta è stata accordata la garanzia del Fondo nei imiti del 90% dell'insolvenza e di Euro 2.500.000 come importo massimo garantito. Nel dettaglio, Pierrel ha beneficiato, in sede di erogazione del finanziamento: (i) sotto forma di garanzia concessa ai sensi della sezione 3.2 del Quadro Temporaneo di Aiuti"; (ii) sotto forma di riduzione del tasso di interesse concessa ai sensi della Sezione 3.1 del Quadro Temporaneo di Aiuti" per l'importo di Euro 99.302). Al 30 giugno 2023 il debito finanziario iscritto in bilancio, comprensivo della quota di interessi maturata è pari a circa Euro 4.473 migliaia,

di cui Euro 1.110 migliaia inseriti tra i debiti finanziari correnti e, la restante parte, tra i debiti finanziari non correnti.
Nel corso del mese di luglio 2022, la Pierrel S.p.A. ha sottoscritto con Intesa Sanpaolo S.p.A. un contratto di finanziamento del valore di Euro 5.000 migliaia finalizzato esclusivamente al finanziamento del progetto Pierrel-Green aree di produzione collegate al tema "aria" ed "acqua". Il finanziamento ha la durata di 72 mesi e prevede un periodo di pre-ammortamento a partire dal mese di settembre 2022 mentre il rimborso del capitale è previsto in rate trimestrali da corrispondere a partire dal 31 marzo 2024. Alla data del 30 giugno 2023 è iscritto in bilancio per la sola quota capitale di Euro 5.000 migliaia di cui circa Euro 523 migliaia inserito tra i debiti finanziari correnti e, la restante parte, tra i debiti finanziari non correnti.
In data 9 agosto 2017 gli Azionisti Fin Posillipo S.p.A. e Bootes S.r.l. hanno comunicato alla Pierrel S.p.A. che in data 4 agosto 2017 Banca Popolare di Milano S.p.A. ha accettato l'offerta di acquisto dei crediti vantati nei confronti dell'allora controllata Pierrel Pharma S.r.l., in seguito alla quale gli stessi sono creditori nei termini del 50% cadauno di un importo pari ad originari circa Euro 4.693 migliaia, regolato ad un tasso annuo di interessi pari ad Euribor a tre mesi più uno spread del 4%, in preammortamento fino al 31 dicembre 2010 ed i cui interessi vengono pagati con scadenza semestrale a far data dal 31 dicembre 2017. Il rimborso del debito era originariamente stabilito in 10 rate semestrali, comprensive degli interessi calcolati come prima descritti, a partire dal 30 giugno 2021. In data 15 aprile 2021, il Consiglio di amministrazione dell'allora Pierrel Pharma ha deliberato un posticipo del pagamento delle prime due rate semestrale stabilendo il pagamento della prima rata entro la data del 30 giugno 2022 e prorogando quindi la scadenza del finanziamento al 31 dicembre 2026. In data 1° giugno 2022 è stato sottoscritto un ulteriore Accordo Modificativo tra le parti avente ad oggetto la proroga del termine di rimborso del credito maturato da Fin Posillipo S.p.A. e Bootes S.r.l., azionisti di riferimento della Società, nei confronti di Pierrel Pharma per un importo di circa Euro 2,35 milioni cadauno, nonché una riduzione del tasso di interesse applicabile a tale credito. Nel dettaglio l'accordo prevede (i) di posticipare la decorrenza di 24 mesi, dal 30 giugno 2022 al 30 giugno 2024, del piano di rimborso del debito di dieci rate semestrali, con conseguente fissazione dell'ultima rata di pagamento il 31 dicembre 2028 e, (ii) a far data dalla sottoscrizione dell'accordo modificativo, di ridurre gli interessi a valere sul debito ad un tasso fisso pari al 2,50% annuo. Alla data del 30 giugno 2023 il debito complessivo è pari a circa Euro 4.751 migliaia, comprensivo della quota di interessi maturati nel periodo pari a circa Euro 58 migliaia, è esposto per circa Euro 527 migliaia nei debiti finanziari correnti e, la restante parte, tra i debiti finanziari non correnti.
Si precisa che in data 2 maggio 2023, gli Azionisti Fin Posillipo S.p.A. e Bootes S.r.l., hanno comunicato alla Società loro impegno irrevocabile alla sottoscrizione delle Nuove Azioni nell'operazione di Aumento di Capitale per l'intera parte di propria spettanza mediante compensazione integrale del credito sopramenzionato comprensivo degli interessi maturati alla data di riferimento. In virtù di tale conversione di debito a capitale alla data di pubblicazione del presente Bilancio Semestrale Abbreviato il debito risulta completamente estinto.
Nel corso del mese di aprile 2023, la Società ha sottoscritto con il Socio di maggioranza Fin Posillipo S.p.A. un contratto di finanziamento per cassa, a breve termine, di Euro 3.200 migliaia che Pierrel ha destinato

prioritariamente al pagamento dell'Acconto di USD 3.500 migliaia, così come indicato nel contratto sottoscritto con la società di diritto statunitense 3M Company, per la compravendita di talune autorizzazioni, contratti e diritti di proprietà intellettuale, relativi ai prodotti dentali per l'anestesia locale a base di articaina, lidocaina e mepivacaina Ubistesin™, Xylestesin™ e Mepivastesin™, nonché di specifici prodotti per siringhe e aghi (le "Attività"). In particolare, ai sensi dell'"Asset Purchase Agreement "era previsto che, a fronte dell'acquisto delle Attività, Pierrel pagasse al gruppo facente capo a 3M Company un importo complessivo pari a USD 70.000.000,00 (settanta milioni /00), di cui USD 3.500.000,00 (tre milioni cinquecentomila/00) da corrispondere a 3M Company a titolo di acconto (l'"Acconto") alla data di sottoscrizione dello stesso. Il rimborso del finanziamento è previsto entro e non oltre il 31 dicembre 2023 insieme agli interessi maturati e da corrispondere in un'unica soluzione alla data di rimborso. Alla data del 30 giugno 2023 tale finanziamento è iscritto tra i debiti finanziari correnti per un importo pari a circa Euro 3.226 migliaia di cui circa Euro 26 migliaia a titolo di interessi maturati alla data di riferimento.
Si precisa che in data 2 maggio 2023, l'Azionista Fin Posillipo S.p.A. ha comunicato alla Società il proprio impegno irrevocabile alla sottoscrizione delle Nuove Azioni nell'operazione di Aumento di Capitale per l'intera parte di propria spettanza mediante conversione a capitale del credito sopramenzionato comprensivo degli interessi maturati alla data di riferimento. In virtù di tale conversione alla data di pubblicazione del presente Bilancio Semestrale Abbreviato il debito risulta completamente estinto.
Nel corso del mese di dicembre 2017 la Società ha stipulato con la SACE FCT S.p.A. un contratto di factoring finalizzato alla cessione dei crediti commerciali sia riferiti a clienti nazionali che esteri. Sulla base di tale contratto il debito al 30 giugno 2023 a fronte di anticipazioni ricevute è pari ad Euro 862 migliaia.
Il saldo iscritto nel presente bilancio intermedio, valorizzato al cambio di riferimento del 30 giugno 2023, risulta così composto:
| (euro migliaia) | 30 giugno 2023 |
|---|---|
| Debito al 31 dicembre 2022 | 5.658 |
| Rimborsi del periodo | (120) |
| Interessi maturati nel periodo non ancora scaduti | 27 |
| Effetto cambi | (101) |
| Totale debito in bilancio | 5.464 |
Il debito finanziario iniziale pari a USD 16,5 milioni acceso in data 31 agosto 2006 è stato contratto per finanziare l'acquisto del sito produttivo di Elk Grove, poi dismesso nel 2009. Il rimborso del debito, la cui durata residua è stimata in circa 4 anni (in virtù di quanto successivamente descritto con riferimento alla sottoscrizione di un nuovo accordo con la controparte) viene eseguito, come previsto contrattualmente, in rapporto alle forniture da parte della Società a Dentsply. Al 30 giugno 2023 la quota a breve di tale debito, calcolata in funzione degli ordini da consegnare previsti sino al 30 giugno 2024, è stimata in Euro 406 migliaia ed è classificata tra i debiti finanziari correnti.
È opportuno ricordare che nel corso del mese di gennaio 2018 la Società ha sottoscritto con DENTSPLY Sirona Inc., multinazionale nordamericana attiva nella commercializzazione di prodotti dentali professionali, una

integrazione dell'accordo commerciale precedentemente in vigore avente ad oggetto la fornitura di anestetici dentali, su base non esclusiva, di Pierrel a DENTSPLY; tale accordo sottoscritto con DENTSPLY prevede, tra l'altro:
Nel corso del mese di luglio 2018 la Società ha sottoscritto con la società di noleggio Alba Leasing S.p.A. un contratto di locazione di una macchina "etichettatrice" concordandone le modalità di fornitura, implementazione e messa in utilizzo. Il contratto, sottoscritto ad un tasso di leasing del 2,2664%, prevedeva il pagamento di un maxi-canone anticipato per Euro 54.000 ed il noleggio in ulteriori 60 rate mensili per un valore nominale del bene riconosciuto in Euro 270.000 ed un prezzo di "riscatto" allo scadere dell'ultima rata pari a circa Euro 3 migliaia. Il bene è entrato in esercizio nel mese di dicembre 2019, il suo valore nel bilancio intermedio è stato iscritto ai sensi dell'IFRS16 nelle immobilizzazioni materiali nella categoria dei "Beni in leasing"il cui valore netto contabile al 30 giugno 2023 è pari a circa Euro 149 migliaia ed al quale corrisponde un debito finanziario complessivo residuo, in pari data, di circa Euro 33 migliaia.
A far data dal mese di marzo 2019, la Società ha in utilizzo tre carrelli per trasporto interno rivenienti da un contratto in essere di noleggio con la Servicar Group S.r.l. Tale costo, della durata di 60 rate mensili costanti, è stato attualizzato tenendo conto di un tasso di leasing del 2,2664%, e disciplinato secondo quanto previsto dall'IFRS16 originando un valore netto contabile per beni strumentali in leasing pari a circa Euro 14 migliaia alla data del 30 giugno 2023, al quale corrisponde un debito finanziario complessivo residuo, in pari data, di circa Euro 23 migliaia.
La Società ha in essere con la BCC Lease S.p.A. tre contratti di locazione finanziaria e, nel dettaglio:
● il primo stipulato nel corso del mese di aprile 2021 a valere dal mese di maggio 2021 ed avente ad oggetto una strumentazione hardware "Hw Backup -Server e SAN HPE" per un corrispettivo di locazione, attualizzato ad un tasso di leasing annuo dell'1,20%, pari a circa Euro 34 migliaia da

corrispondere in 36 rate mensili. Alla data del 30 giugno 2023 il valore netto contabile del relativo bene iscritto tra i "Beni in leasing" è pari a circa 19 migliaia mentre il debito finanziario residuo è pari a circa Euro 10 migliaia;
Nel corso del mese di luglio 2021 la Società ha sottoscritto con Intesa Sanpaolo S.p.A. un contratto di locazione di una macchina Termoforatrice e di una Astucciatrice per il confezionamento delle tubofiale individuando come fornitore GB Gnudi Bruno S.p.A.. Tale nuova "linea di confezionamento" è stata consegnata nel corso del mese di settembre 2022 ed è entrata in esercizio nel successivo mese di ottobre. Il contratto, sottoscritto ad un tasso di leasing dell'1,10%, prevede il pagamento di un maxi-canone anticipato per Euro 180.000 ed il noleggio in ulteriori 60 rate mensili per un valore nominale del bene riconosciuto in Euro 900.000 ed un prezzo di "riscatto" allo scadere dell'ultima rata pari a circa Euro 9 migliaia. Al 30 giugno 2023 la linea risulta iscritta tra i "Beni in leasing" per un importo netto di circa Euro 816 migliaia a cui corrisponde un debito finanziario rilevato alla data di chiusura del presente bilancio intermedio di circa Euro 602 migliaia già al netto di un anticipo versato di Euro 180 migliaia.
Si evidenzia che, nel corso del mese di luglio 2023, sono diventati operativi altri due contratti di leasing aventi rispettivamente ad oggetto una fornitura di uno stoccatore elettrico e di una ulteriore strumentazione hardware e software a supporto della rete aziendale.
La movimentazione della voce è riportata nella tabella sottostante in calce:
| (euro migliaia) | 30 giugno 2023 | 31 dicembre 2022 | Variazione |
|---|---|---|---|
| Risconti passivi medio e lungo termine | 4.948 | 4.541 | 407 |
| TOTALE | 4.948 | 4.541 | 407 |
La voce "Altre passività e debiti diversi non correnti "complessivamente pari a circa Euro 4.948 migliaia al 30 giugno 2023, aumentano di circa Euro 407 migliaia rispetto al 31 dicembre 2022 principalmente per effetto

dell'incremento delle quote di risconto passivo riferite ai contributi ricevuti a fronte dell'istanza presentata per il "Credito Nuovi Investimenti nel Mezzogiorno" nel mese di dicembre 2022 ed accolta positivamente dall'Agenzia delle Entrate nel corso del mese di febbraio 2023. La voce nel dettaglio accoglie risconti passivi calcolati su contributi ricevuti ai sensi: (i) della legge sul "Credito Ricerca & Sviluppo" per gli anni 2018,2019, 2020,2021 e 2023 pari a circa Euro 453 migliaia; (ii) della legge sui "Nuovi investimenti per il Mezzogiorno" pari a circa Euro 4.430 migliaia; (iii) per la legge riferita all' "Acquisto di nuovi beni strumentali" pari a circa Euro 43 migliaia riferiti al credito maturato nell'anno 2020, 2021 e 2022 e, (iv) del Credito Industria 4.0 per circa Euro 22 migliaia riferito a beni interconnessi nell'anno 2022.
La voce riferita ai debiti commerciali al 30 giugno 2023 è pari ad Euro 8.228 migliaia, sostanzialmente in linea con il dato al 31 dicembre 2022.
Per quanto riguarda l'ammontare di eventuali debiti commerciali verso parti correlate si rimanda al paragrafo "Informativa sulle parti correlate" nel prosieguo delle presenti note esplicative.
Di seguito si evidenzia la suddivisione per area geografica dei debiti di natura commerciale, determinata secondo la localizzazione del fornitore:
| (euro migliaia) | 30 giugno 2023 | 31 dicembre 2022 | Variazione |
|---|---|---|---|
| UE | 7.947 | 8.144 | (197) |
| America | 106 | 75 | 31 |
| Altri paesi | 175 | 4 | 171 |
| TOTALE | 8.228 | 8.223 | 5 |
I debiti commerciali scaduti alla fine del primo semestre dell'anno 2023 sono pari a circa Euro 1.607 migliaia, in diminuzione di circa Euro 1.121 migliaia rispetto allo stesso dato al 31 dicembre 2022 quando erano pari a circa Euro 2.728 migliaia. La scadenza media contrattuale dei debiti commerciali è di circa 45 giorni, i debiti commerciali esposti nel presente bilancio intermedio sono esigibili entro l'esercizio successivo e non sono assistiti da garanzie reali.
La tabella in calce evidenzia l'ageing dei debiti commerciali al 30 giugno 2023 ed al 31 dicembre 2022.
Si precisa che al 30 giugno 2023, così come al 31 dicembre 2022 la Società non ha ricevuto alcuna iniziativa creditoria da parte dei propri fornitori.

La composizione della voce al 30 giugno 2023 e la variazione rispetto al 31 dicembre 2022 è illustrata nella tabella sottostante:
| (euro migliaia) | 30 giugno 2023 | 31 dicembre 2022 | Variazione |
|---|---|---|---|
| Debiti verso istituti di previdenza | 462 | 439 | 23 |
| Debiti verso l'Erario per ritenute IRPEF su redditi di lavoro dipendente e assimilato |
218 | 258 | (40) |
| Debiti verso l'Erario per ritenute IRPEF su redditi di lavoro | |||
| autonomo | 7 | 2 | 5 |
| Debiti verso l'Erario per Addizionale Regionale e Comunale | 33 | 3 | 30 |
| Anticipi contrattuali da clienti | 546 | 1.826 | (1.280) |
| F.di rischi a breve termine | 80 | 80 | - |
| Debiti verso il personale | 1.892 | 1.252 | 640 |
| Altri debiti per tributi locali | 33 | 34 | (1) |
| Ratei e Risconti passivi | 241 | 240 | 1 |
| Altri debiti | 32 | 31 | 1 |
| Altre passività correnti | 69 | 69 | - |
| TOTALE ALTRE PASSIVITA' E DEBITI DIVERSI CORRENTI | 3.613 | 4.234 | (621) |
Al 30 giugno 2023 la voce si riferisce principalmente a:

La composizione della voce "Ricavi della gestione caratteristica" della Pierrel S.p.A. al 30 giugno 2023 è descritta nella tabella sottostante:
| (euro migliaia) | Primo semestre 2023 |
Primo semestre 2022 |
Variazione |
|---|---|---|---|
| Ricavi da vendita di prodotti a terzi | 2.357 | 3.290 | (933) |
| Ricavi da vendita di prodotti conto proprio | 10.977 | 6.765 | 4.212 |
| Ricavi da vendita dispositivi medici | 30 | 82 | (52) |
| TOTALE RICAVI DELLA GESTIONE CARATTERISTICA | 13.364 | 10.137 | 3.227 |
I ricavi da vendita di prodotti, complessivamente pari ad Euro 13.364 migliaia al 30 giugno 2023, si riferiscono per circa Euro 2.357 migliaia ad attività di contract manufacturing nei confronti di clienti terzi, per circa Euro 10.977 migliaia ad attività di vendita di prodotti a marchio proprio e per circa Euro 30 migliaia alla vendita di dispositivi medici quasi interamente riconducibili alla vendita degli occhiali Goccles®.
È opportuno evidenziare che i ricavi dell'anno sono risultati sostanzialmente in linea con quelli previsti da budget approvato dal Consiglio di Amministrazione in data 8 marzo 2023.
Alla data del 30 giugno 2023 la Società non registra ricavi realizzati verso parti correlate.

La voce "Altri ricavi e proventi" è pari ad Euro 921 migliaia al 30 giugno 2023 e registra un incremento pari a circa Euro 244 migliaia rispetto al dato comparativo al 30 giugno 2022 quando era pari a circa Euro 677 migliaia principalmente per effetto dei contributi non ricorrenti ricevuti nel periodo di riferimento.
Nel dettaglio la voce è composta principalmente per:

| Primo semestre | Primo semestre | Variazione | |
|---|---|---|---|
| (euro migliaia) | 2023 | 2022 | |
| Acquisti di materie prime e materiali di consumo | 4.126 | 4.552 | (426) |
| Acquisti di merce e prodotti finiti | 1 | 43 | (42) |
| Variazione delle rimanenze di materie prime, sussidiarie e di | |||
| consumo | (240) | (967) | 727 |
| Variazione delle rimanenze di prodotti in corso di lavorazione, | |||
| semilavorati e finiti | 147 | (117) | 264 |
| Variazione delle rimanenze di merce | 11 | (42) | 53 |
| TOTALE MATERIE PRIME E MATERIALI DI CONSUMO UTILIZZATI | 4.045 | 3.469 | 576 |
I costi per "Materie prime e materiali di consumo" si riferiscono a materiali di confezionamento e all'acquisto di materie prime impiegati nelle produzioni di farmaci effettuate presso lo stabilimento di Capua.
I costi per "Acquisti di merce e prodotti finiti" fanno esclusivamente riferimento all'acquisto di componenti per la vendita di dispositivi medici.
La voce accoglie la movimentazione del fondo svalutazione magazzino, come per gli esercizi precedenti, a fronte di rimanenze considerate obsolete e di lenta movimentazione nel corso del periodo di riferimento del presente Bilancio Semestrale Abbreviato si è provveduto ad accantonare un apposito fondo svalutazione magazzino per complessivi Euro 41 migliaia (principalmente riferiti a lotti di sviluppo e convalida); nello stesso periodo sono stati, altresì, utilizzati accantonamenti effettuati negli esercizi precedenti per Euro 53 migliaia.
La composizione della voce "Costi per servizi e prestazioni" è descritta nella tabella sottostante:
| (euro migliaia) | Primo semestre 2023 |
Primo semestre 2022 |
Variazione |
|---|---|---|---|
| Costi commerciali | 362 | 326 | 36 |
| Costi per servizi di manutenzione | 537 | 226 | 311 |
| Utenze | 1.009 | 653 | 356 |
| Assicurazioni | 77 | 69 | 8 |
| Servizi di consulenza | 351 | 398 | (47) |
| Spese viaggio e trasferte | 36 | 30 | 6 |
| Altre spese per prestazioni di servizi | 678 | 605 | 73 |
| TOTALE COSTI PER SERVIZI E PRESTAZIONI | 3.050 | 2.307 | 743 |

La voce si incrementa complessivamente di Euro 743 migliaia rispetto al primo semestre dell'esercizio precedente e risente complessivamente di un incremento riconducibile ai servizi di manutenzione ordinaria prevalentemente a servizio degli impianti e dei macchinari di produzione, sia all'incremento dei costi di energia e gas piuttosto che all'aumento dei relativi consumi. Si precisa che su tale incremento, seppur riferito a periodi differenti, la Società ha usufruito, alla data del 30 giugno 2023, di un contributo erogato sotto forma di credito di imposta pari a circa Euro 343 migliaia, iscritto tra i ricavi di periodo e riferito ai consumi del IV Trimestre 2022 e del I Trimestre 2023.
La voce "Costi per servizi e prestazioni" risente di oneri non ricorrenti di periodo pari a circa Euro 22 migliaia riconducibili a consulenze straordinarie di cui la Società ha avuto bisogno nel corso del primo semestre dell'esercizio 2023.
La composizione della voce "Costi per godimento beni di terzi" è descritta nella tabella sottostante:
| (euro migliaia) | Primo semestre 2023 |
Primo semestre 2022 |
Variazione |
|---|---|---|---|
| Noleggi e leasing operativi | 48 | 52 | (4) |
| TOTALE COSTI PER GODIMENTO BENI DI TERZI | 48 | 52 | (4) |
La voce di costo "Noleggi e leasing operativi" è sostanzialmente in linea con lo stesso valore al 30 giugno 2022 ed accoglie principalmente: (i) costi per il noleggio di autoveicoli pari a circa Euro 34 migliaia, (ii) costi per il noleggio di macchine fotocopiatrici multifunzione per circa Euro 9 migliaia e, (iii) costi per il noleggio di indumenti di lavori pari a circa Euro 8 migliaia.
Si precisa che la Società ha in essere un contratto di noleggio di carrelli per la movimentazione interna delle merci, di una macchina etichettatrice, di una linea di confezionamento tubofiale e di una strumentazione hardware, i cui costi sono stati contabilizzati secondo quanto previsto dal principio contabile IFRS16.
Infine, si fa presente che la voce, in linea con quanto richiesto dall'IFRS16 e, in continuità con i precedenti esercizi, accoglie i costi relativi ai leasing di breve periodo e alle attività di modesto valore.

La composizione della voce "Costo del personale" è descritta nella tabella sottostante:
| (euro migliaia) | Primo semestre 2023 |
Primo semestre 2022 |
Variazione |
|---|---|---|---|
| Salari e stipendi | 2.421 | 2.346 | 75 |
| Oneri sociali | 606 | 713 | (107) |
| Trattamento di fine rapporto | 151 | 145 | 6 |
| Altre spese per il personale | 288 | 269 | 19 |
| TOTALE COSTO DEL PERSONALE | 3.466 | 3.473 | (7) |
Al 30 giugno 2023 la voce "Costo del personale" è pari a circa Euro 3.466 migliaia, in diminuzione di circa Euro 7 migliaia rispetto al precedente periodo di riferimento ed è comprensivo al 30 giugno 2023 di poste non ricorrenti pari a circa 7 migliaia.
La voce "Salari e stipendi" aumenta principalmente per effetto dell'incremento della forza lavoro rispetto al primo semestre del precedente esercizio – in media sul periodo n. 6 operai in più rispetto al primo semestre dell'esercizio 2022 – e delle ore lavorate – circa 7.500 ore in più rispetto al primo semestre dell'esercizio del 2022.
La voce "Oneri Sociali", in controtendenza rispetto all'incremento della voce salari e stipendi, diminuisce per effetto della riduzione contributiva ai sensi dell'art.27 DL 104/2020 di cui la Società ha usufruito a differenza del primo semestre dell'anno 2022.
La voce "Altre spese per il personale", pari ad Euro 288 migliaia, registra un incremento di circa Euro 19 migliaia rispetto ai primi sei mesi dell'anno 2022. Tale variazione è da ricondursi principalmente al verificarsi di operazioni non ricorrenti per circa Euro 7 migliaia e ad una maggiore spesa per ticket erogati – circa Euro 73 migliaia rispetto a circa Euro 65 migliaia al 30 giugno 2022 -, in linea con l'incremento della forza lavoro registrata.
La composizione della voce "Altri accantonamenti e costi" è descritta nella tabella sottostante:
| (euro migliaia) | Primo semestre 2023 |
Primo semestre 2022 |
Variazione |
|---|---|---|---|
| Spese generali amministrative | 665 | 509 | 156 |
| Altre imposte non sul reddito | 47 | 45 | 2 |
| Altri costi operativi | 1 | 3 | (2) |
| Spese e perdite diverse | 17 | 33 | (16) |
| TOTALE ALTRI ACCANTONAMENTI E COSTI | 730 | 590 | 140 |

Alla data del 30 giugno 2023 non si è ravvisata alcuna necessità di eseguire ulteriori accantonamenti per rischi probabili.
La voce "Altri accantonamenti e costi" registra un incremento di circa Euro 140 migliaia principalmente riconducibile alle "Spese generali amministrative" e più nello specifico a costi per attività regolatorie pari a circa Euro 597 migliaia (circa Euro 463 migliaia al 30 giugno 2022). La voce, inoltre, accoglie circa Euro 20 migliaia di costi da riaddebitare a terzi, i cui corrispondenti ricavi sono iscritti nella voce "Altri ricavi e proventi" del conto economico al 30 giugno 2023.
La voce "Altri accantonamenti e costi" risente di oneri non ricorrenti pari a circa Euro 16 migliaia (circa Euro 32 migliaia al 30 giugno 2022) riferiti esclusivamente a costi di competenza dei precedenti esercizi non stanziati nei relativi periodi di riferimento.
La composizione e la variazione della voce nel presente bilancio intermedio rispetto al valore presente per il primo semestre dell'esercizio precedente è esposta nella tabella sottostante:
| (euro migliaia) | Primo semestre 2023 |
Primo semestre 2022 |
Variazione |
|---|---|---|---|
| Ammortamento delle immobilizzazioni immateriali | 519 | 257 | 262 |
| Ammortamento delle immobilizzazioni materiali | 699 | 555 | 144 |
| Ammortamento beni in leasing | 130 | 59 | 71 |
| TOTALE AMMORTAMENTI | 1.348 | 871 | 71 |
Nel corso del primo semestre del 2023 sono stati capitalizzati nuovi investimenti per circa Euro 934 migliaia (di cui circa Euro 292 migliaia riferiti a costi sostenuti nel semestre appena concluso) che nel periodo di riferimento hanno generato ammortamenti per circa Euro 30 migliaia.
Si precisa che la Società ha in essere un contratto di noleggio di carrelli per la movimentazione interna delle merci, di una macchina etichettatrice, di una linea di confezionamento di una strumentazione hardware "Hw Backup -Server e SAN HPE" e HPE & Access point per rete CED, che nel presente bilancio intermedio sono riclassificati tra i "Beni in leasing " ai sensi di quanto previsto dall'IFRS16 e che hanno generato ammortamenti di periodo pari a circa Euro 130 migliaia in aumento rispetto allo stesso periodo del precedente esercizio (quando erano pari a circa Euro 59 migliaia) per effetto dei contratti diventati operativi nel corso del secondo semestre dell'anno 2022.

La voce "Oneri finanziari netti" è riportata nella tabella sottostante:
| (euro migliaia) | Primo semestre 2023 |
Primo semestre 2022 |
Variazione |
|---|---|---|---|
| Interessi passivi bancari | 145 | 70 | 75 |
| Interessi passivi su debito Dentsply | 54 | 60 | (6) |
| Interessi verso parti correlate | 84 | 78 | 6 |
| Perdite/(Utili) su cambi | (70) | 352 | (422) |
| Altri oneri finanziari | 11 | 5 | 6 |
| TOTALE ONERI FINANZIARI | 224 | 565 | (341) |
La voce è principalmente composta da:
La tabella sottostante evidenzia la composizione delle imposte sul reddito del periodo:

| (euro migliaia) | Primo semestre 2023 |
Primo semestre 2022 |
Variazione |
|---|---|---|---|
| Imposte correnti | 91 | 47 | 44 |
| Imposte esercizi precedenti | (6) | (58) | 52 |
| TOTALE IMPOSTE | 85 | (11) | 96 |
La voce accoglie l'IRAP di competenza del periodo che non genera debiti tributari significativi (circa Euro 1 migliaia) in quanto quasi totalmente compensata con il credito presente in bilancio al 31 dicembre 2022 di Pierrel S.p.A..
Si precisa che alla data del 30 giugno 2023, così come alla data di pubblicazione delle presenti note esplicative, la Società non ha in essere contenziosi il cui rischio di soccombenza è qualificato come "possibile".
In merito ai rapporti intrattenuti dalla Società con parti correlate, si precisa che tali rapporti rientrano nell'ambito dell'ordinaria gestione e sono regolati a normali condizioni di mercato.
Nella tabella che segue sono riepilogati i valori economici e patrimoniali di Pierrel S.p.A. al 30 giugno 2023 derivanti da operazioni intercorse con parti correlate:
| (euro migliaia) | 30 giugno 2023 | ||||
|---|---|---|---|---|---|
| PARTE CORRELATA | Crediti | Debiti | Costi | Ricavi | |
| Bootes S.r.l. | 2.405 | 59 | |||
| Fin Posillipo S.p.A. | 5.601 | 55 | |||
| Farmacie Internazionali S.a.s. | 1 | ||||
| TOTALE | - | 8.006 | 115 | - |
I valori sopra esposti si riferiscono essenzialmente a rapporti di tipo commerciale (vendita di beni e prestazione di servizi), le cui transazioni sono effettuate alle normali condizioni di mercato, ed a rapporti di natura finanziaria (concessione di finanziamenti), le cui caratteristiche sono state descritte nelle varie note a commento delle singole voci del presente bilancio intermedio. Con riferimento ai debiti finanziari si precisa che i valori esposti in tabella sono riferiti alla sola quota capitale in quanto gli interessi maturati sono tutti pagati alla data di riferimento del presente bilancio.
Si riporta di seguito una descrizione dei principali rapporti con parti correlate alla data del 30 giugno 2023.

I valori sopra esposti si riferiscono essenzialmente a rapporti di tipo commerciale (acquisto di beni), le cui transazioni sono effettuate alle normali condizioni di mercato, ed a rapporti di natura finanziaria (concessione di finanziamenti), le cui caratteristiche sono state descritte nelle varie note a commento delle singole voci del presente bilancio.
Con riferimento ai debiti finanziari si precisa che i valori esposti in tabella includono gli interessi maturati e non pagati alla data di riferimento del presente bilancio intermedio.
Alla data del 30 giugno 2023 il debito maturato della Società nei confronti di Fin Posillipo S.p.A., pari a circa Euro 5.601 migliaia, si riferisce per circa Euro 2.375 migliaia alla quota capitale del credito vantato nei confronti della Pierrel Pharma S.r.l. a seguito e per effetto dell'acquisto da parte di Fin Posillipo S.p.A., insieme con Bootes S.r.l. (nella misura del 50% cadauno) ed alle condizioni meglio descritte nei precedenti paragrafi, del credito vantato dalla Banca Popolare di Milano S.p.A. e, per la restante parte pari a circa Euro 3.226 migliaia al finanziamento erogato nel corso del mese di aprile 2023. Si precisa che alla data di pubblicazione della presente Relazione Semestrale, tali debiti sono stati completamente estinti mediante conversione degli stessi in acquisto di nuove azioni emesse dalla Pierrel S.p.A. nell'ambito dell'Aumento di Capitale, nell'esercizio del diritto di opzione agli aventi diritto ai sensi dell'articolo 2441, comma 1, del Codice Civile, conclusosi in data 24 luglio 2023.
In aggiunta a quanto precede, sempre con riferimento ai rapporti in essere tra la Pierrel S.p.A. e Fin Posillipo S.p.A. si evidenzia che i valori economici e patrimoniali della Società al 30 giugno 2023 relativi ai rapporti in essere con Farmacie Internazionali S.a.s., - società controllata da Fin Posillipo S.p.A. -, derivano da forniture commerciali richieste per lo svolgimento delle proprie attività ordinarie e, in particolare, nell'ambito del processo di fornitura di dispositivi di sicurezza in ottemperanza alle vigenti norme anti-COVID.
Alla data del 30 giugno 2023 i debiti della Società nei confronti dell'azionista Bootes S.r.l., complessivamente pari ad Euro 2.405 migliaia, di cui (i) circa Euro 2.375 migliaia relativi alla quota comprensiva degli interessi maturati alla data, del credito vantato in precedenza nei confronti di Pierrel Pharma S.r.l. a seguito e per effetto dell'acquisto da parte di Bootes S.r.l., insieme con Fin Posillipo S.p.A. (nella misura del 50% cadauno) ed alle condizioni meglio descritte nei precedenti paragrafi, del credito vantato dalla Banca Popolare di Milano S.p.A. e riveniente dalla fusione con la controllata Pierrel Pharma S.r.l. perfezionatasi in data 1° dicembre 2022; e (ii) circa Euro 30 migliaia ai compensi maturati nei mesi da gennaio a giugno 2023 dall' Ing. Rosario Bifulco (amministratore unico e Socio di controllo di Bootes S.r.l.) per la carica di Vice Presidente e amministratore della Pierrel S.p.A.. Ai sensi dell'accordo di reversibilità sottoscritto tra Bootes S.r.l. e l' Ing. Bifulco, infatti, i compensi maturati dall' Ing. Bifulco per le cariche nella Pierrel S.p.A. devono essere pagati a Bootes S.r.l. Si precisa che il compenso riferito al primo trimestre 2023 è stato pagato nel corso del mese di luglio 2023. Il debito finanziario della Società nei confronti dell'Azionista Bootes S.r.l., alla data di pubblicazione della presente Relazione Finanziaria risulta essere completamente estinto mediante conversione dello stesso in acquisto di nuove azioni emesse dalla Pierrel S.p.A. nell'ambito dell'Aumento di Capitale, nell'esercizio del diritto di opzione agli aventi diritto ai sensi dell'articolo 2441, comma 1, del Codice Civile, conclusosi in data 24 luglio 2023.

Il prospetto seguente evidenzia i benefici economici del periodo di riferimento degli amministratori, dei componenti del Collegio Sindacale e dei dirigenti con responsabilità strategiche (importi espressi in unità di Euro):
| (euro migliaia) | 30 giugno 2023 | ||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| SOGGETTO | DESCRIZIONE DELLA CARICA | COMPENSI | |||||
| Cognome e nome | Carica ricoperta | Scadenza della carica |
30 giugno 2023 | Altri compensi |
Benefici non monetari |
TOTALE | |
| Raffaele Petrone | Presidente del CDA | in carica | Approvazione bilancio al 31.12.2023 |
60.000 | 281 | 60.281 | |
| Rosario Bifulco | Vice Presidente | in carica | Approvazione bilancio al 31.12.2023 |
30.000 | 281 | 30.281 | |
| Fulvio Citaredo | Amministratore Delegato | in carica | Approvazione bilancio al 31.12.2023 |
60.000 | 281 | 60.281 | |
| Mauro Fierro | Consigliere | in carica | Approvazione bilancio al 31.12.2023 |
10.000 | 3.500 | 281 | 13.781 |
| Maria Paola Bifulco | Consigliere | in carica | Approvazione bilancio al 31.12.2023 |
10.000 | 2.500 | 281 | 12.781 |
| Fernanda Petrone | Consigliere | in carica | Approvazione bilancio al 31.12.2023 |
10.000 | 281 | 10.281 | |
| Alessandra Piccinino | Consigliere | in carica | Approvazione bilancio al 31.12.2023 |
10.000 | 2.500 | 281 | 12.781 |
| Dirigenti con funzioni strategiche | n.a. | n.a. | 344.243 | 18.503 | 362.746 |
Il Consiglio di Amministrazione in carica è stato nominato con delibera dell'assemblea ordinaria del 26 aprile 2021, e rimarrà in carica fino all'assemblea di approvazione del bilancio dell'esercizio in chiusura al 31 dicembre 2023.
Nel corso della medesima seduta, l'Assemblea degli azionisti di Pierrel S.p.A. ha provveduto altresì a nominare il Collegio Sindacale attualmente in carica, composto da 5 membri, di cui 3 sindaci effettivi e 2 supplenti.
Il Collegio Sindacale della Pierrel S.p.A. risulta, pertanto, così composto:
Presidente: dott. Paolo Nagar Sindaco Effettivo: dott.ssa Monica Valentino Sindaco Effettivo: dott. Fabio Rossi Sindaco Supplente: dott. Antonello Scrimieri Sindaco Supplente: dott.ssa Mena Menzione
Nel primo semestre 2023 sono stati stanziati costi per emolumenti dovuti al Collegio Sindacale per circa Euro 21 migliaia - oltre spese, cassa e contributi - sulla base della delibera assembleare di nomina del 26 aprile 2021.

Ai sensi dell'articolo 149-duodecies del regolamento emittenti CONSOB si riportano i corrispettivi della revisione legale che per Pierrel S.p.A. ammontano ad Euro 35 migliaia al 30 giugno 2023. Gli onorari relativi alla revisione legale includono, altresì, i corrispettivi per le verifiche periodiche previste dall'art. 155 comma 1 lettera a) del T.U. svolte sino alla data del 30 giugno 2023 e gli onorari per le attività di revisione contabile limitata sul Bilancio Semestrale Abbreviato al 30 giugno 2023; si segnala, inoltre, che, come previsto dalla circolare Assirevi n. 118, i corrispettivi indicati includono le eventuali indicizzazioni, ma non le spese.
Le operazioni significative non ricorrenti effettuate nel primo semestre 2023, così come richiesto dalla Comunicazione CONSOB del 28 luglio 2006, sono di seguito illustrate. In particolare, la tabella che segue evidenzia gli effetti di tali operazioni sui risultati economici e sui flussi finanziari al 30 giugno 2023 della Società:
| (euro migliaia) | Effetto Economico Effetto Finanziario | |
|---|---|---|
| Sopravvenienze attive | 93 | 20 |
| Contributi in conto capitale | 182 | 62 |
| Contributi in conto esercizio | 343 | 111 |
| Rimborsi assicurativi | 6 | 6 |
| Consulenze Straordinarie | (22) | (7) |
| Sopravvenienze passive | (16) | (15) |
| Transazioni dipendenti | (7) | (7) |
| TOTALE OPERAZIONI NON RICORRENTI | 579 | 170 |
La voce "Altri ricavi e proventi" accoglie Euro 624 migliaia di poste non ricorrenti, essenzialmente per: (i) sopravvenienze attive rivenienti dallo storno di maggiori costi stanziati e riferiti ad anni precedenti per circa Euro 93 migliaia; (ii) circa Euro 32 migliaia riferiti alla quota di competenza del periodo dei contributi ottenuti in virtù della legge sul "Credito Ricerca e Sviluppo" e riferito agli anni dal 2018 al 2021 e 2022 il cui credito ancora disponibile, alla data di chiusura del presente bilancio, è iscritto nella voce "Crediti tributari"; (iii) circa Euro 73 migliaia riferiti alla quota di competenza dell'anno dei contributi ottenuti in virtù della legge sul "Credito di imposta per nuovi investimenti nel Mezzogiorno" riferito agli anni dal 2018 al 2021 e 2022, il cui credito ancora disponibile alla data di chiusura del periodo di riferimento è iscritto nella voce "Crediti tributari"; (iv) circa Euro 7 migliaia riferiti alla quota di competenza dell'anno dei contributi ottenuti in virtù della legge sui nuovi investimenti in beni strumentali per gli anni 2020, 2021 e 2022, il cui credito residuo è iscritto al 30 giugno 2023 nella voce "Crediti tributari"; (v) circa Euro 8 migliaia riferiti all'intero importo del "Credito industria 4.0", il cui credito residuo corrispondente alla data di chiusura del periodo di riferimento è iscritto nella voce "Crediti tributari"; (vi) circa Euro 343 migliaia riferiti al credito di imposta riveniente dal bonus per energia e gas calcolato sui maggiori costi sostenuti nel IV trimestre 2022 e nel I trimestre 2023 ed il cui credito residuo inutilizzato al 30 giugno 2023 risulta iscritto nel presente bilancio tra i "Crediti tributari" e, (vi) circa Euro 63 migliaia riferiti all'erogazione da parte della Regione Campania della quota di propria spettanza del contributo dovuto a seguito della presentazione da parte della Pierrel S.p.A. del I SAL riferito al progetto presentato ai sensi della normativa prevista per il "Fondo Crescita Sostenibile – Accordo per

l'Innovazione DM 24/5/2017". L'erogazione di tale contributo si è finalizzata nel corso del mese di luglio 2023 generando ulteriori ricavi di conto economico pari a circa Euro 335 migliaia.
I costi di natura straordinaria registrati al 30 giugno 2023 includono: (i) circa Euro 16 migliaia di sopravvenienze passive riferite principalmente a costi di competenza di anni precedenti non rilevati nei rispettivi bilanci; (ii) circa Euro 7 migliaia riferiti a finalizzazione di accordi transattivi sottoscritti sia con ex dipendenti che con dipendenti che si sono dimessi nel corso del primo semestre dell'esercizio 2023 e, (iii) circa Euro 22 migliaia riferiti a costi per consulenze non ricorrenti.
Ai sensi della Comunicazione Consob del 28 luglio 2006, si precisa che nel corso del primo semestre 2023 la Società non ha posto in essere operazioni atipiche e/o inusuali, ossia operazioni che per significatività, natura delle controparti, oggetto della transazione, modalità di determinazione del prezzo e tempistica dell'accadimento possono dare luogo a dubbi in ordine alla correttezza dell'informazione fornita dal bilancio semestrale abbreviato, al conflitto di interesse, alla salvaguardia del patrimonio aziendale o alla tutela degli azionisti di minoranza.
In data 27 luglio 2023 si è perfezionata l'operazione di Aumento di Capitale al termine pari ad Euro 69.991.893,90, ed avviato in data 5 giugno 2023 come meglio descritto di seguito.
In data 5 giugno 2023, l'Assemblea degli Azionisti in sede straordinaria della Pierrel S.p.A. ha deliberato di: (i) approvare la proposta di aumento del capitale sociale, a pagamento in denaro e in via scindibile, per un importo massimo complessivo di Euro 70 milioni, comprensivo di eventuale sovrapprezzo, mediante emissione di nuove azioni ordinarie, prive di valore nominale espresso, aventi le stesse caratteristiche di quelle in circolazione e godimento regolare, da offrire in opzione agli Azionisti ai sensi dell'art. 2441, comma 1, del Codice Civile e di (ii) fissare al 31 dicembre 2023 il termine ultimo per dare esecuzione all'Aumento di Capitale.
In data 5 luglio 2023 il Consiglio di Amministrazione della Società ha fissato le condizioni e i termini definitivi dell'Aumento di Capitale, da offrire in opzione agli aventi diritto ai sensi dell'articolo 2441, comma 1, del Codice Civile, deliberato dall'Assemblea degli Azionisti in data 5 giugno 2023 per un importo massimo di Euro 70 milioni, comprensivo di sovrapprezzo, da liberarsi in danaro, anche mediante compensazione di crediti certi, liquidi ancorché ancora non esigibili, approvandone in pari data anche il calendario dell'offerta in opzione delle nuove azioni. In particolare, il Consiglio di Amministrazione ha deliberato di emettere massime n. 45.776.255 azioni ordinarie Pierrel di nuova emissione, prive di valore nominale espresso, aventi le medesime caratteristiche delle azioni già in circolazione e con godimento regolare, da offrire in opzione agli Azionisti aventi diritto nel rapporto di n. 5 Nuove Azioni ogni n. 1 azione Pierrel posseduta, al prezzo di sottoscrizione di Euro 1,529 per ciascuna Nuova Azione, di cui Euro 0,138 da imputarsi a capitale sociale ed Euro 1,391 a sovrapprezzo.
Pertanto, il controvalore massimo dell'offerta è stato fissato in Euro 69.991.893,90.

Il calendario indicativo dell'offerta prevedeva che i diritti di opzione per la sottoscrizione delle Nuove Azioni (i "Diritti di Opzione") fossero esercitabili, a pena di decadenza, dal 10 luglio 2023 al 24 luglio 2023 estremi inclusi (il "Periodo di Offerta") e che fossero negoziabili su Euronext Milan, organizzato e gestito da Borsa Italiana S.p.A., dal 10 luglio 2023 al 18 luglio 2023 estremi inclusi.
In data 21 luglio 2023 la Società ha ricevuto le comunicazioni di internal dealing da parte degli azionisti rilevanti Fin Posillipo S.p.A. e Bootes S.r.l., in quanto persone strettamente legate, rispettivamente, al Presidente del Consiglio di Amministrazione di Pierrel dott. Raffaele Petrone e al Vice Presidente dello stesso Ing. Rosario Bifulco. Le comunicazioni di internal dealing diffuse si riferiscono alle operazioni effettuate dagli azionisti rilevanti nell'ambito del periodo di offerta in opzione, ai sensi dell'art. 2441, comma 2, del Codice Civile, di massime n. 45.776.255 azioni ordinarie Pierrel di nuova emissione, prive di valore nominale e aventi le medesime caratteristiche di quelle in circolazione. Gli azionisti Fin Posillipo S.p.A. e Bootes S.r.l. hanno sottoscritto rispettivamente n. 30.009.200 e n. 3.931.555 Nuove Azioni, per un importo complessivo di Euro 51.895.414,40 (pari rispettivamente a circa il 65,55% e l'8,58% dell'Aumento di Capitale) di cui Euro 7.981.907,50 liberati mediante compensazione dei crediti vantati dagli azionisti verso la Società ed Euro 43.913.506,90 versati in denaro.
In data 24 luglio 2023 la Società rende nota la chiusura del periodo per l'esercizio dei diritti di opzione ai sensi dell'art.2441, comma 2, del Codice Civile, relativi all'offerta di opzione di massime n. 45.776.255 azioni ordinarie Pierrel di nuova emissione, prive di valore nominale e aventi le medesime caratteristiche di quelle in circolazione. Durante il periodo di offerta in opzione, iniziato il 10 luglio 2023 e conclusosi il 24 luglio con l'esercizio di n. 7.648.996 diritti di opzione validi per la sottoscrizione di 38.244.980 Nuove Azioni, pari all'83,55% del totale delle Nuove Azioni offerte, per un controvalore complessivo pari a Euro 58.476.574,42.
In data 26 luglio 2023 la Pierrel S.p.A. comunica la chiusura anticipata dell'offerta in borsa dei diritti di opzione non esercitati, in quanto gli stessi sono stati interamente venduti nel corso della seduta dell'offerta su Euronext Milan, tenutasi in pari data. I n. 1.506.255 Diritti Inoptati danno diritto alla sottoscrizione di complessive n. 7.531.275 azioni ordinarie Pierrel di nuova emissione corrispondenti a circa il 16,45% del totale delle azioni ordinarie Pierrel, prive di valore nominale, aventi godimento regolare e le medesime caratteristiche di quelle in circolazione.
In data 27 luglio 2023 la Società ha reso noto che, rispetto ai n. 1.506.255 diritti di opzione acquistati, ne sono stati effettivamente esercitati n. 198.600, pari a complessive n. 993.000 azioni di nuova emissione. Tale circostanza, non prevista né prevedibile in una simile misura, non era stata peraltro contemplata all'interno del prospetto informativo approvato dalla Consob e pubblicato dalla Società in data 7 luglio 2023. Per effetto di quanto precede, Fin Posillipo S.p.A. non è stata posta nelle condizioni di poter dare esecuzione al proprio impegno assunto in data 2 maggio 2023, finalizzato a garantire il pieno successo dell'Aumento di Capitale, così come comunicato al mercato, ai sensi del quale l'azionista di controllo della Società si era impegnato, inter alia, ad acquistare tutti i Diritti Inoptati eventualmente disponibili sul mercato nell'ultima seduta del 27 luglio 2023 dell'Asta dell'Inoptato. Ciò non di meno, proprio al fine di dare comunque esecuzione all'Impegno di Sottoscrizione, Fin Posillipo ha manifestato alla Società la propria disponibilità a sottoscrivere le residue n. 6.538.275 azioni di nuova emissione rivenienti dall'Aumento di Capitale che, per effetto del mancato esercizio dei Diritti Non Esercitati, non sono state sottoscritte all'esito dell'Asta dell'Inoptato. Alla luce di quanto esposto, in pari data, il Consiglio di Amministrazione riunitosi in pari data, ha deliberato di procedere al collocamento a favore di Fin Posillipo S.p.A. di tutte le azioni residue allo stesso prezzo di collocamento previsto nell'ambito dell'offerta in opzione ex art. 2441, co. 1, c.c. conclusasi in data 24 luglio 2023. Per maggiori informazioni si rimanda al Comunicato Stampa diramato in pari data e pubblicato sul sito della Pierrel S.p.A. nella sezione "Comunicati Stampa".
In data 1° agosto 2023 la Società ha dato integrale esecuzione agli accordi sottoscritti in data 2 maggio 2023 e relativi all'operazione di acquisizione da parte di Pierrel di talune autorizzazioni, contratti e diritti di

proprietà intellettuale, relativi a prodotti dentali per l'anestesia locale a base di articaina, lidocaina e mepivacaina commercializzati con i marchi Ubistesin™, Xylestesin™ e Mepivastesin™, nonché ulteriori specifici prodotti per siringhe e aghi, dalla società statunitense 3M Company, al prezzo complessivo di 70 milioni di dollari, soggetto ad aggiustamento. 3M Company è una società di diritto statunitense che opera a livello internazionale nei settori dell'industria, sicurezza dei lavoratori, trasporti ed elettronica, assistenza sanitaria e beni di consumo, le cui azioni sono quotate sul New York Stock Exchange (NYSE: MMM).
Gli accordi sottoscritti includono un "Asset Purchase Agreement" che prevedeva l'acquisizione da parte di Pierrel, a fronte di un prezzo di acquisto di USD 70 milioni, di cui USD 3,5 milioni da corrispondersi a titolo di anticipo prezzo e la restante parte da versare a 3M Company alla data del closing (primo agosto 2023), di talune autorizzazioni, contratti e diritti di proprietà intellettuale, relativi ai prodotti dentali per l'anestesia locale commercializzati con i marchi sopra citati, utilizzati nel settore delle cure odontoiatriche (le "Attività"). L'operazione non prevede il trasferimento a Pierrel di dipendenti, attrezzature e/o beni immobili. Pierrel e 3M Company, ovvero le società controllate da 3M Company a ciò designate, hanno stipulato accordi di transizione in base ai quali 3M Company o le sue società controllate forniranno a Pierrel diversi servizi relativi alle Attività (inclusi servizi di produzione e distribuzione), al fine di facilitare il trasferimento tecnologico e supportare la continuità produttiva delle Attività.
* * *
Capua, 27 settembre 2023
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Dott. Fulvio Citaredo Amministratore Delegato

La presente attestazione viene resa anche ai sensi e per gli effetti di cui all'art. 154-bis, comma 2, del decreto legislativo 24 febbraio 1998, n. 58.
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Capua, 27 settembre 2023
Amministratore Delegato Dirigente Preposto alla redazione di Pierrel S.p.A. dei documenti contabili societari Dott. Fulvio Citaredo Dott. Francesco Pepe







Fulvio Citaredo CEO & Investor Relator [email protected]
Francesco Pepe GROUP CFO [email protected]
PIERREL S.p.A. Capua (Ce) 81043 - ITALY Strada Statale Appia 7bis, 46/48 Tel. +39.0823.626.111 Fax. +39.0823.626.228
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