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Landi Renzo

Quarterly Report Nov 14, 2023

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Quarterly Report

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RESOCONTO INTERMEDIO DI GESTIONE AL 30 SETTEMBRE 2023

INDICE

1. INFORMAZIONI GENERALI

  • 1.1. Organi sociali ed informazioni societarie
  • 1.2. Struttura del Gruppo
  • 1.3. Gruppo Landi Renzo Financial Highlights
  • 1.4. Fatti di rilievo del periodo

2. OSSERVAZIONI DEGLI AMMINISTRATORI SULL'ANDAMENTO DELLA GESTIONE

  • 2.1. Andamento della gestione e note di commento alle più rilevanti variazioni dei prospetti contabili consolidati al 30 settembre 2023
  • 2.2. Eventi successivi alla chiusura del trimestre e prospettive per l'esercizio in corso

3. PROSPETTI DI BILANCIO CONSOLIDATO AL 30 SETTEMBRE 2023

  • 3.1. Criteri generali di redazione e Principi di consolidamento
  • 3.2. Situazione Patrimoniale-Finanziaria Consolidata
  • 3.3. Conto Economico Consolidato
  • 3.4. Conto Economico Complessivo Consolidato
  • 3.5. Rendiconto Finanziario Consolidato
  • 3.6. Prospetto delle variazioni del Patrimonio Netto Consolidato

1. INFORMAZIONI GENERALI

1.1. ORGANI SOCIALI ED INFORMAZIONI SOCIETARIE

In data 29 aprile 2022, l'Assemblea degli Azionisti della capogruppo Landi Renzo S.p.A. ha nominato il Consiglio di Amministrazione ed il Collegio Sindacale per il triennio 2022-2024, dunque in carica sino all'Assemblea di approvazione del bilancio al 31 dicembre 2024; in pari data il Consiglio di Amministrazione ha confermato Stefano Landi Presidente esecutivo e ha nominato Sergio Iasi Vice-Presidente.

In data 11 luglio 2023, a seguito delle dimissioni di Cristiano Musi, il Consiglio di Amministrazione ha cooptato Annalisa Stupenengo quale Amministratore Delegato, nominandola anche Direttore Generale. In data 23 ottobre 2023, l'Assemblea ordinaria degli azionisti ha confermato all'unanimità, senza applicazione del voto di lista, la nomina di Annalisa Stupenengo quale nuovo membro del Consiglio di Amministrazione, il cui mandato scadrà contestualmente all'approvazione del bilancio al 31 dicembre 2024. Il Consiglio di Amministrazione di Landi Renzo S.p.A., riunitosi in pari data, e successivamente all'Assemblea degli Azionisti, ha confermato Annalisa Stupenengo nel ruolo di Amministratore Delegato e Direttore Generale, delegandole i medesimi poteri già riconosciuti in sede di cooptazione.

Alla data di redazione del presente Resoconto Intermedio di Gestione le cariche sociali risultano così attribuite:

Presidente Esecutivo Stefano Landi
Vice-Presidente Sergio Iasi
Amministratore Delegato Annalisa Stupenengo
Consigliere Silvia Landi
Consigliere Massimo Lucchini
Consigliere Andrea Landi
Consigliere Indipendente Pamela Morassi
Consigliere Indipendente Sara Fornasiero (*)
Consigliere Indipendente Anna Maria Artoni
Collegio Sindacale
Presidente del Collegio Sindacale Fabio Zucchetti
Sindaco Effettivo Luca Aurelio Guarna
Sindaco Effettivo Diana Rizzo
Sindaco Supplente Luca Zoani
Sindaco Supplente Gian Marco Amico di Meane
Comitato Controllo Rischi e Sostenibilità
Presidente Sara Fornasiero
Membro del Comitato Sergio Iasi
Membro del Comitato Anna Maria Artoni
Comitato per le Nomine e la Remunerazione
Presidente Pamela Morassi
Membro del Comitato Massimo Lucchini
Membro del Comitato Anna Maria Artoni
Comitato per le Operazioni con Parti Correlate
Membro del Comitato Sara Fornasiero
Membro del Comitato Pamela Morassi
Membro del Comitato Anna Maria Artoni
Organismo di Vigilanza ex D.Lgs. 231/01
Presidente Jean-Paule Castagno

Consiglio di Amministrazione

Membro dell'Organismo Domenico Sardano Membro dell'Organismo Filippo Alliney

Società di Revisione PricewaterhouseCoopers S.p.A.

Dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili Paolo Cilloni

(*) Il Consigliere riveste anche la carica di Lead Independent Director

Sede legale e dati societari

Landi Renzo S.p.A. Via Nobel 2/4 42025 Corte Tegge – Cavriago (RE) – Italia Tel. +39 0522 9433 Fax +39 0522 944044 Capitale Sociale: Euro 22.500.000 C.F. e P.IVA IT00523300358

Il presente fascicolo è disponibile sul sito internet www.landirenzogroup.com

1.2. STRUTTURA DEL GRUPPO

Descrizione Sede % di possesso al
30 settembre 2023
Partecipazione
diretta
Partecipazione
indiretta
Note
Società Capogruppo
Landi Renzo S.p.A. Cavriago (Italia) Soc. Capogruppo
Società
consolidate
con
il
metodo
dell'integrazione globale
Landi International B.V. Utrecht (Olanda) 100,00%
Landi Renzo Polska Sp.Zo.O. Varsavia (Polonia) 100,00% (1)
LR Industria e Comercio Ltda Rio de Janeiro (Brasile) 99,99%
Beijing Landi Renzo Autogas System Co. Ltd Pechino (Cina) 100,00%
L.R. Pak (Pvt) Limited Karachi (Pakistan) 70,00%
Landi Renzo Pars Private Joint Stock Company Teheran (Iran) 99,99%
Landi Renzo RO srl Bucarest (Romania) 100,00%
Landi Renzo USA Corporation Wilmington - DE (USA) 100,00%
AEB America S.r.l. Buenos Aires (Argentina) 96,00%
Officine Lovato Private Limited Mumbai (India) 74,00%
OOO Landi Renzo RUS Mosca (Russia) 51,00%
SAFE&CEC S.r.l. San Giovanni Persiceto (Italia) 51,00%
SAFE S.p.A. San Giovanni Persiceto (Italia) 100,00% (2)
Idro Meccanica S.r.l. Modena (Italia) 100,00% (3)
IMW Industries LTD Chilliwak (Canada) 100,00% (2)
IMW Industries del Perù S.A.C. Lima (Peru) 100,00% (4)
IMW Industries LTDA Cartagena (Colombia) 100,00% (4)
IMW Energy Tech LTD Suzhou (Cina) 100,00% (4)
IMW Industries LTD Shanghai Shanghai (Cina) 100,00% (4)
Metatron S.p.A. Castel Maggiore (Italia) 100,00%
Metatron Control System (Shanghai) Shanghai (Cina) 84,00% (5)
(*)
Società collegate e controllate consolidate con il metodo del patrimonio
netto
Krishna Landi Renzo India Private Ltd Held Gurgaon - Haryana (India) 51,00% (6)
Altre società minori
Landi Renzo VE.CA. Caracas (Venezuela) 100,00% (7)
Lovato do Brasil Ind Com de Equipamentos
para Gas Ltda
Curitiba (Brasile) 100,00% (7)
EFI Avtosanoat-Landi Renzo LLC Navoi Region (Uzbekistan) 50,00% (6) (7)
Metatron Technologies India Plc Mumbai (India) 100,00% (5) (7)

Note di dettaglio delle partecipazioni:

(1) detenuta indirettamente tramite Landi International B.V.

(2) detenuta indirettamente tramite SAFE&CEC S.r.l.

(3) detenuta indirettamente tramite SAFE S.p.A.

(4) detenuta indirettamente tramite IMW Industries LTD

(5) detenuta indirettamente tramite Metatron S.p.A.

(6) joint venture societaria

(7) non consolidate a seguito della loro irrilevanza

1.3. GRUPPO LANDI RENZO FINANCIAL HIGHLIGHTS

(Migliaia di Euro)
INDICATORI ECONOMICI DEL TERZO TRIMESTRE III Trimestre 2023 III Trimestre 2022 Variazione %
Ricavi 69.333 71.905 -2.572 -3,6%
Margine operativo lordo (EBITDA) adjusted (1) 653 2.163 -1.510 -69,8%
Margine operativo lordo (EBITDA) -810 1.762 -2.572
Margine operativo netto (EBIT) -5.070 -2.579 -2.491
Risultato ante imposte (EBT) -7.378 -2.812 -4.566
Risultato netto del Gruppo e dei terzi -7.677 -3.274 -4.403
Margine operativo lordo (EBITDA) adjusted / Ricavi 0,9% 3,0%
Margine operativo lordo (EBITDA) / Ricavi -1,2% 2,5%
Risultato netto del Gruppo e dei terzi / Ricavi -11,1% -4,6%
(Migliaia di Euro)
INDICATORI ECONOMICI DEI PRIMI NOVE MESI 30/09/2023 30/09/2022 Variazione %
Ricavi 221.138 216.351 4.787 2,2%
Margine operativo lordo (EBITDA) adjusted (1) 4.573 8.704 -4.131 -47,5%
Margine operativo lordo (EBITDA) -1.122 7.070 -8.192
Margine operativo netto (EBIT) -13.893 -5.995 -7.898
Risultato ante imposte (EBT) -22.996 -8.873 -14.123
Risultato netto del Gruppo e dei terzi -28.611 -9.892 -18.719
Margine operativo lordo (EBITDA) adjusted / Ricavi 2,1% 4,0%
Margine operativo lordo (EBITDA) / Ricavi -0,5% 3,3%
Risultato netto del Gruppo e dei terzi / Ricavi -12,9% -4,6%
(Migliaia di Euro)
SITUAZIONE PATRIMONIALE 30/09/2023 31/12/2022 30/09/2022
Immobilizzazioni nette ed altre attività non correnti 144.582 155.331 155.856
Capitale di funzionamento (2) 61.467 54.683 65.311
Passività non correnti (3) -13.021 -11.807 -10.186
CAPITALE INVESTITO NETTO 193.028 198.207 210.981
Posizione finanziaria netta (4) 114.427 92.323 100.270
Posizione finanziaria netta - adjusted (5) 100.816 77.242 85.395
Patrimonio netto 78.601 105.884 110.711
FONTI DI FINANZIAMENTO 193.028 198.207 210.981
(Migliaia di Euro)
PRINCIPALI INDICATORI 30/09/2023 31/12/2022 30/09/2022
Capitale di funzionamento / Fatturato (rolling 12 mesi) 19,8% 17,9% 22,0%
Posizione finanziaria netta adjusted (5) / Patrimonio netto 1,3 0,7 0,8

Posizione finanziaria netta adjusted (5) / Ebitda adjusted
(rolling 12 mesi) 9,06 5,06 5,52
Personale (puntuale) 969 951 977
(Migliaia di Euro)
FLUSSI DI CASSA 30/09/2023 31/12/2022 30/09/2022
Flusso di cassa operativo lordo -13.049 5.831 -6.309
Flusso di cassa per attività di investimento -6.423 -39.020 -6.260
FREE CASH FLOW lordo -19.472 -33.189 -12.569
Variazione dell'area di consolidamento 0 0 -30.683
Esborsi non ricorrenti per incentivi all'esodo -916 -439 0
FREE CASH FLOW netto -20.388 -33.628 -43.252
Aumento di capitale 0 58.554 58.598
Rimborsi leasing IFRS 16 -2.857 -3.872 -2.782
Flusso di cassa complessivo -23.245 21.054 12.564

(1) I dati non includono la contabilizzazione di costi non ricorrenti. Poiché l'EBITDA non è identificato come misura contabile, nell'ambito dei principi contabili internazionali (IAS/IFRS), la determinazione quantitativa dello stesso potrebbe non essere univoca. L'EBITDA è una misura utilizzata dal management della società per monitorare e valutare l'andamento operativo della stessa. Il management ritiene che l'EBITDA sia un importante parametro per la misurazione della performance operativa della società in quanto non è influenzato dagli effetti dei diversi criteri di determinazione degli imponibili fiscali, dell'ammontare e caratteristiche del capitale impiegato nonché dalle relative politiche di ammortamento. Il criterio di determinazione dell'EBITDA applicato dalla società potrebbe non essere omogeneo con quello adottato da altre società/gruppi e pertanto il suo valore potrebbe non essere comparabile con quello determinato da questi ultimi.

(2) È dato dalla differenza fra Crediti commerciali, Rimanenze, Lavori in corso su ordinazione, Altre attività correnti e Debiti commerciali, Debiti tributari, Altre passività correnti (al netto del debito per acquisto partecipazioni).

(3) Sono date dalla somma di Passività fiscali differite, Piani a benefici definiti per i dipendenti e Fondi per rischi ed oneri.

(4) La posizione finanziaria netta è calcolata secondo quanto previsto dalla Comunicazione Consob DEM/6064293 del 28 luglio 2006 e successive modifiche e integrazioni (come da ultimo modificata in data 5 maggio 2021, in recepimento delle nuove raccomandazioni ESMA 32-232-1138 del 4 marzo 2021).

(5) Non inclusiva degli effetti derivanti dall'applicazione del principio contabile internazionale IFRS 16 - Leasing, del fair value degli strumenti finanziari derivati e dell'impegno per acquisto partecipazioni

1.4. FATTI DI RILIEVO DEL PERIODO

  • Nel mese di gennaio 2023 è stata completata l'operazione di aggregazione con Idro Meccanica S.r.l. attraverso l'acquisto del restante 10% del capitale sociale, già previsto contrattualmente, per un controvalore di Euro 640 migliaia. Idro Meccanica S.r.l., azienda attiva nella produzione di tecnologie e sistemi innovativi per la compressione di idrogeno, biometano e gas naturale, forte di una gamma completa di prodotti ed applicazioni per gestire la compressione dell'idrogeno fino a 800 bar, risulta un investimento strategico per il rafforzamento del Gruppo nel business dell'idrogeno.
  • In data 2 marzo 2023 il Consiglio di Amministrazione ha approvato il Budget Economico-Finanziario di Gruppo per l'esercizio 2023 che, tenuto conto delle dinamiche congiunturali emerse nel corso del 2022, conferma le linee strategiche di sviluppo già previste nel piano strategico. Tale Budget è stato successivamente aggiornato in base alle nuove previsioni economiche.
  • In data 13 marzo 2023, a seguito delle negoziazioni intercorse con gli istituti finanziatori, tutti gli istituti di credito sottoscrittori dei finanziamenti hanno rilasciato lettere di waiver in relazione alla rilevazione dei parametri finanziari al 31 dicembre 2022.
  • In data 26 aprile 2023 l'Assemblea degli Azionisti di Landi Renzo S.p.A. ha approvato il Bilancio d'esercizio al 31 dicembre 2022 deliberando il ripianamento della perdita d'esercizio pari ad Euro 15.749.826,46 mediante l'utilizzo della riserva sovrapprezzo azioni; inoltre, la stessa Assemblea degli Azionisti ha approvato la prima sessione della Relazione sulla politica in materia di remunerazione redatta ai sensi dell'articolo 123-ter del Testo Unico della Finanza e 84-quater del Regolamento Emittenti, e ha votato in senso favorevole in merito alla seconda sezione ai sensi dell'articolo 123-ter del Testo Unico della Finanza.
  • Nel mese di giugno 2023 è stato sottoscritto un accordo commerciale per la revisione dei prezzi di vendita con il principale cliente del Gruppo operante nel canale OEM.
  • In data 11 luglio 2023, Il Consiglio di Amministrazione di Landi Renzo S.p.A. ha cooptato Annalisa Stupenengo quale Amministratore Delegato del Gruppo Landi Renzo, nominandola anche Direttore Generale. Annalisa Stupenengo ha un'esperienza quasi trentennale nel settore della mobilità, maturata a livello internazionale con incarichi di crescente responsabilità nel Gruppo Iveco, CNH Industrial e FCA ed è attualmente membro del Consiglio di Amministrazione e del Comitato Remunerazione e Nomine di Prysmian. Lo stesso Consiglio di Amministrazione ha nominato Paolo Cilloni nel ruolo di Group CFO nonché Investor Relator e Dirigente Preposto.
  • In data 11 settembre 2023, gli istituti di credito bancari hanno rilasciato lettere di waiver prevedendo l'assenso alla deroga una tantum nel rispetto dei parametri finanziari (holiday period) con riferimento alla data di calcolo del 30 giugno e 31 dicembre 2023.
  • In conseguenza delle dimissioni di Cristiano Musi dalla carica di Amministratore Delegato di Landi Renzo S.p.A., in data 28 settembre 2023 E.M.A. 2021 S.r.l., società veicolo controllata da Cristiano Musi, ha ceduto in favore di GbD Green by Definition S.p.A. tutte le n. 108.380 azioni speciali da questa detenute in GbD Green by Definition S.p.A.. Inoltre, in pari data:
    • Girefin S.p.A., Gireimm S.r.l., Itaca Gas S.r.l., GbD Green by Definition S.p.A. ed E.M.A. 2021 S.r.l.

hanno consensualmente risolto l'accordo azioni speciali mediante la sottoscrizione di un apposito accordo risolutivo;

  • sono state, altresì, apportate talune modifiche al patto parasociale mediante la sottoscrizione di un apposito accordo modificativo al fine di riflettere l'anzidetta intervenuta risoluzione dell'accordo di investimento azioni speciali.

2. OSSERVAZIONI DEGLI AMMINISTRATORI SULL'ANDAMENTO DELLA GESTIONE

Contesto di riferimento

Nel corso del terzo trimestre 2023 l'economia mondiale ha continuato a rallentare a causa delle forti e ripetute tensioni geopolitiche e del proseguimento di politiche monetarie restrittive, in particolare da parte della Federal Reserve americana (FED) e della Banca centrale europea (BCE), che hanno mantenuto tassi d'interesse elevati con l'obiettivo di contrastare il persistere dell'inflazione.

Come recentemente pubblicato dall'ufficio studi BCE, le prospettive di crescita nel breve termine dell'area dell'Euro si sono deteriorate, mentre nel medio periodo l'economia dovrebbe tornare, gradualmente, a registrare una moderata espansione con la ripresa della domanda, sia interna che esterna.

Tali scenari economici hanno rafforzato la consapevolezza da parte dei governi mondiali di una immediata necessità di accelerare tutte le politiche di sostegno e rafforzamento che riguardino la rivoluzione verde, la transizione energetica e la mobilità sostenibile, non solo come punti focali per mitigare i cambiamenti climatici e il "global warming", ma anche come fonte di miglioramento strutturale delle condizioni economico-sociali grazie alla creazione di nuovi posti di lavoro.

In questo ambito, la crescente importanza di idrogeno, biometano e gas naturale come fonti energetiche per il futuro e come possibili soluzioni che garantiscano una maggiore sostenibilità ambientale ben si sposano, anche grazie alle recenti scelte strategiche, con la vocazione "green" del Gruppo Landi Renzo e con la sua volontà di avere un ruolo preminente nei prossimi anni nella catena del valore della transizione energetica, essendo in possesso di tutti i mezzi e le potenzialità per incontrare le esigenze del mercato ed essere un player primario a livello mondiale.

L'intera produzione del Gruppo Landi Renzo è volta ad offrire da un lato le soluzioni tecnologiche per le infrastrutture necessarie per lo sfruttamento di gas naturale, biometano ed idrogeno, e dall'altro le tecnologie per la trasformazione della mobilità verso modelli più sostenibili o in generale destinati alla decarbonizzazione del trasporto delle persone e delle merci. Il gas, nelle sue diverse forme, il biometano e l'idrogeno rappresentano infatti fonti energetiche che consentono di ridurre le emissioni rispetto alle fonti tradizionali, con livelli di penetrazione diversi a seconda della geografia e della tipologia di applicazione.

Andamento dei primi nove mesi del 2023

Complessivamente le vendite al 30 settembre 2023, trainate dalla crescita dei volumi nel segmento "Green Transportation" crescono del 2,2% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente e si attestano a Euro 221.138 migliaia. Nonostante ciò, si registra una flessione in termini di redditività, dovuta in particolare ad un primo trimestre particolarmente negativo, oltre che ad un rallentamento nel corso del terzo trimestre nella produzione del settore Clean Tech Solutions. Complessivamente, il secondo e terzo trimestre mostrano incoraggianti segnali di ripresa in termini di marginalità (al netto delle partite non ricorrenti), soprattutto nel settore Green Transportation.

Il fatturato del settore "Green Transportation" cresce complessivamente del 9,8%, pari a Euro 13.776 migliaia, per le maggiori richieste di clienti OEM sia "passenger car" che "Mid&Heavy Duty", nonostante il calo dei volumi sul canale di vendita "After Market", che sconta ancora gli effetti delle tensioni geopolitiche nei paesi dell'Est Europa e delle difficoltà economiche e finanziarie di alcuni paesi dell'area Latam, in particolare Argentina e Brasile.

Il consistente incremento delle vendite effettuate nel canale OEM (+33,2%), storicamente meno remunerativo rispetto al segmento After Market, è stato accompagnato anche da un deciso miglioramento della marginalità industriale registrato a partire dal secondo trimestre.

Il settore "Clean Tech Solutions" registra una flessione del fatturato pari ad Euro 8.989 migliaia (-12%), da ricondursi al rallentamento della produzione, in particolare nel corso terzo trimestre, e dovuto allo slittamento all'esercizio successivo di alcune importanti commesse previste per il 2023. Anche la marginalità risulta in flessione rispetto al medesimo periodo dell'esercizio precedente (-24,1%) a seguito della contrazione dei ricavi, all'incremento dei costi di installazione ed alla maggiore incidenza dei costi diretti non comprimibili.

Complessivamente la redditività di Gruppo – evidenziata dall'EBITDA Adjusted – si attesta ad Euro 4.573 migliaia, rispetto agli Euro 8.704 migliaia dello stesso periodo del 2022. Tale andamento è da imputarsi:

  • al mix di vendita sfavorevole sul settore Green Transportation, con un maggior peso delle vendite sul canale OEM – Passenger car;
  • alla riduzione dei volumi del settore Clean Tech Solutions;
  • alla crescita dei costi fissi necessari al rafforzamento della struttura operativa, in particolare con effetti sul costo del personale.

Tali effetti negativi sono stati parzialmente compensati dai benefici generati nella seconda parte del semestre dall'accordo commerciale raggiunto con il principale cliente del Gruppo operante nel canale OEM per la revisione dei prezzi di vendita, che ha comportato un significativo incremento della marginalità industriale, oltre che dall'incremento registrato negli ultimi mesi sul canale OEM – Mid&Heavy Duty.

Da evidenziare come nel terzo trimestre è proseguito il trend di miglioramento a livello di EBITDA Adjusted (risultato positivo e pari ad Euro 653 migliaia) soprattutto se confrontato con il primo trimestre dell'anno che ha chiuso con un risultato Adjusted negativo per Euro 961 migliaia. Tale risultato è stato possibile grazie alla crescita del fatturato e all'aggiornamento dei listini di vendita.

Il risultato netto consolidato del Gruppo al 30 settembre 2023 evidenzia una perdita netta di Euro 27.728 migliaia dopo aver contabilizzato:

  • oneri non ricorrenti per Euro 5.695 migliaia (di cui Euro 1.908 migliaia relativi ad accantonamenti straordinari per garanzie); e
  • svalutazioni di parte delle imposte anticipate stanziate sulle perdite fiscali degli esercizi precedenti per Euro 5.860 migliaia.

Complessivamente la Posizione Finanziaria Netta Adjusted al 30 settembre 2023 risulta pari ad Euro 100.816 migliaia, rispetto agli Euro 89.706 migliaia al 30 giugno 2023, con un assorbimento sul terzo trimestre di Euro 11.110 migliaia dovuto soprattutto agli investimenti in beni materiali, ai costi straordinari e agli oneri finanziari. Rispetto allo stesso dato rilevato al 31 dicembre 2022, si registra un peggioramento complessivo di Euro 23.574 migliaia (Euro negativi 77.242 migliaia al 31 dicembre 2022).

2.1. ANDAMENTO DELLA GESTIONE E NOTE DI COMMENTO ALLE PIÙ RILEVANTI VARIAZIONI DEI PROSPETTI CONTABILI CONSOLIDATI AL 30 SETTEMBRE 2023

Nella seguente tabella sono esposti i principali indicatori economici del Gruppo relativamente ai primi nove mesi del 2023 in confronto allo stesso periodo del 2022.

(Migliaia di Euro)
30/09/2023 30/09/2022
Green
Transportat
ion
Clean
Tech.
Solutio
ns
Rettifiche Consolid
ato Landi
Renzo
Green
Transportat
ion
Clean
Tech.
Solutio
ns
Rettifiche Consolid
ato Landi
Renzo
Vendite nette esterne al
Gruppo
155.011 66.127 221.138 141.235 75.116 216.351
Vendite intersettoriali 555 0 -555 0 261 0 -261 0
Totale Ricavi delle vendite
e prestazioni nette
155.566 66.127 -555 221.138 141.496 75.116 -261 216.351
Altri ricavi e proventi 1.092 204 1.296 417 165 582
Costi Operativi -155.333 -63.083 555 -217.861 -137.491 -70.999 261 -208.229
Margine operativo lordo
adjusted
1.325 3.248 0 4.573 4.422 4.282 0 8.704
Costi non ricorrenti -4.575 -1.120 -5.695 -1.410 -224 -1.634
Margine operativo lordo -3.250 2.128 0 -1.122 3.012 4.058 0 7.070
Ammortamenti e riduzioni
di valore
-10.598 -2.173 -12.771 -10.949 -2.116 -13.065
Margine operativo netto -13.848 -45 0 -13.893 -7.937 1.942 0 -5.995
Proventi finanziari 891 988
Oneri finanziari -8.341 -5.484
Utili (Perdite) su cambi -1.614 1.128
Proventi (Oneri) da
partecipazioni
-173 -288
Proventi (Oneri) da joint
venture valutate con il
metodo del patrimonio
netto
134 778
Utile (Perdita) prima
delle imposte
-22.996 -8.873
Imposte -5.615 -1.019
Utile (Perdita) netto del
Gruppo e dei terzi, di
cui:
-28.611 -9.892
Interessi di terzi -883 223
Utile (Perdita) netto del
Gruppo
-27.728 -10.115

I ricavi consolidati dei primi nove mesi del 2023 risultano pari ad Euro 221.138 migliaia, in incremento di Euro 4.787 migliaia (+2,2%) rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente.

I costi di materie prime, materiali di consumo e merci e variazione delle rimanenze passano complessivamente da Euro 132.925 migliaia al 30 settembre 2022 ad Euro 138.294 migliaia al 30 settembre 2023, sostanzialmente in linea con l'aumento del fatturato complessivo, grazie ai risultati ottenuti in fase di negoziazione degli accordi di approvvigionamento.

I costi per servizi e godimento beni di terzi risultano pari ad Euro 41.579 migliaia, in confronto ad Euro 39.455 migliaia dei primi nove mesi dell'esercizio precedente, e sono inclusivi di oneri non ricorrenti per complessivi Euro 1.904 migliaia, principalmente relativi a consulenze strategiche.

Il costo del personale varia da Euro 34.289 migliaia al 30 settembre 2022 ad Euro 37.373 migliaia al 30 settembre 2023. Tale variazione è dovuta ai costi sostenuti per il rafforzamento della struttura manageriale del Gruppo, oltre che agli esborsi per incentivi all'esodo sostenuti nel corso dei primi nove mesi del 2023 (complessivi Euro 916 migliaia).

Il Gruppo ha fortemente investito in risorse ad elevata specializzazione e destinate a supportare la crescente attività in ricerca e sviluppo di nuovi prodotti e soluzioni, in particolare per il mercato Heavy-Duty e per la mobilità a idrogeno e biometano, oggetto di capitalizzazione qualora rispondenti ai requisiti previsti dal principio contabile IAS 38.

Il numero dei dipendenti del Gruppo risulta pari a 969 unità, di cui 382 relativi al Gruppo SAFE&CEC.

Gli accantonamenti, svalutazioni di crediti ed oneri diversi di gestione risultano pari ad Euro 6.310 migliaia (Euro 3.194 migliaia al 30 settembre 2022) ed in incremento a seguito:

  • dell'accantonamento straordinario e non ricorrente su potenziali rischi per campagne su componenti OEM per garanzia prodotti (Euro 1.908 migliaia);
  • dell'accantonamento per rischi potenziali non ricorrenti (Euro 600 migliaia);
  • dell'accantonamento a fondo svalutazione crediti, appostati dal management aggiornando, sulla base delle informazioni al 30 settembre 2023, le valutazioni di recuperabilità dei crediti vantati dal Gruppo verso clienti (Euro 880 migliaia).

Il Margine Operativo Lordo (EBITDA) Adjusted al 30 settembre 2023 si attesta ad Euro 4.573 migliaia, rispetto ad Euro 8.704 migliaia dello stesso periodo dell'esercizio precedente, mentre il Margine Operativo Lordo (EBITDA) è negativo per Euro 1.122 migliaia (positivo e pari ad Euro 7.070 migliaia al 30 settembre 2022), inclusivo di costi non ricorrenti per Euro 5.695 migliaia (Euro 1.634 migliaia al 30 settembre 2022).

(Migliaia di Euro)
COSTI NON RICORRENTI 30/09/2023 30/09/2022 Variazione
Consulenza strategica -1.576 -722 -854
Consulenze Cyber-Attack -138 0 -138
Accantonamenti straordinari Ucraina e Russia 0 -454 454
Accantonamenti straordinari garanzie -1.908 0 -1.908
Penalità da clienti per ritardi di consegna -130 -323 193
Esborsi non ricorrenti per incentivi all'esodo -916 0 -916
Altri costi straordinari di ottimizzazione struttura -715 0 -715
Altri costi straordinari -312 -135 -177
Totale -5.695 -1.634 -4.061

Durante il terzo trimestre sono proseguite le attività di ottimizzazione e miglioramento della struttura, ricorrendo anche a consulenze di partner esterni, gli interventi volti alla digitalizzazione dei processi interni in diverse aree aziendali e le attività di integrazione delle società neoacquisite, finalizzati alla riduzione dei costi sia fissi che variabili.

Il Margine Operativo Netto (EBIT) del periodo è negativo e pari ad Euro 13.893 migliaia (negativo e pari ad Euro 5.995 migliaia al 30 settembre 2022) dopo aver contabilizzato ammortamenti e riduzioni di valore per Euro 12.771 migliaia (Euro 13.065 migliaia al 30 settembre 2022), di cui Euro 2.574 migliaia dovuti all'applicazione dell'IFRS 16 – Leasing (Euro 2.626 migliaia al 30 settembre 2022).

Gli oneri finanziari complessivi (interessi attivi, interessi passivi e differenze cambi) sono pari ad Euro 9.064 migliaia (Euro 3.368 migliaia al 30 settembre 2022) ed includono effetti cambio per negativi Euro 1.614 migliaia (positivi e pari ad Euro 1.128 migliaia al 30 settembre 2022).

I soli oneri finanziari, pari ad Euro 8.341 migliaia, risultano in aumento rispetto al medesimo periodo dell'esercizio precedente (Euro 5.484 migliaia), diretta conseguenza dell'innalzamento dei tassi di interesse e delle condizioni sul debito bancario.

I proventi da joint venture si riferiscono alla valutazione a patrimonio netto della joint-venture indiana Krishna Landi Renzo India Private Ltd Held.

I primi nove mesi del 2023 si chiudono con un risultato ante imposte (EBT) negativo e pari ad Euro 22.996 migliaia (negativo e pari ad Euro 8.873 migliaia al 30 settembre 2022).

Il risultato netto di pertinenza del Gruppo e dei terzi al 30 settembre 2023 ha evidenziato una perdita pari ad Euro 28.611 migliaia (inclusiva di una svalutazione delle imposte anticipate per Euro 5.860 migliaia), a fronte di una perdita del Gruppo e dei terzi al 30 settembre 2022 pari ad Euro 9.892 migliaia.

INFORMATIVA DI SETTORE

Il management ha individuato due settori operativi ("Cash Generating Unit" o "CGU") nei quali il Gruppo Landi Renzo opera, ossia:

  • Il settore Green Transportation, riferito principalmente alla progettazione, produzione e vendita tramite i canali OEM ed After Market di sistemi e componenti, sia meccanici che elettronici, per l'utilizzo del gas (CNG - Compressed Natural Gas, LNG – Liquid Natural Gas, LPG, RNG – Renewable Natural Gas e idrogeno) per autotrazione nonché, in misura inferiore, di antifurti. Tale settore comprende principalmente i marchi Landi Renzo, Metatron, AEB, Lovato e Med.
  • Il settore Clean Tech Solutions, riferito alla progettazione e produzione di compressori per il trattamento e la distribuzione del gas (CNG, RNG e Idrogeno) nonché nel mercato Oil&Gas. La vasta gamma di prodotti del Gruppo SAFE&CEC consente di soddisfare molteplici richieste del mercato per la realizzazione di stazioni di erogazione del metano e biometano per autotrazione (CNG e RNG) e idrogeno. Tale settore comprende principalmente i marchi SAFE, IMW e Idro Meccanica.

Ripartizione delle vendite per settore

(Migliaia di Euro)
Ripartizione dei ricavi per segmento III trimestre
2023
% sui
ricavi
III trimestre
2022
% sui
ricavi
Variazioni %
Settore Green Transportation 50.751 73,2% 47.387 65,9% 3.364 7,1%
Settore Clean Tech. Solutions 18.582 26,8% 24.518 34,1% -5.936 -24,2%
Totale ricavi 69.333 100,0% 71.905 100,0% -2.572 -3,6%

Terzo trimestre 2023 vs terzo trimestre 2022

Primi nove mesi 2023 vs primi nove mesi 2022

(Migliaia di Euro)
Ripartizione dei ricavi per segmento 30/09/2023 % sui
ricavi
30/09/2022 % sui
ricavi
Variazioni %
Settore Green Transportation 155.011 70,1% 141.235 65,3% 13.776 9,8%
Settore Clean Tech. Solutions 66.127 29,9% 75.116 34,7% -8.989 -12,0%
Totale ricavi 221.138 100,0% 216.351 100,0% 4.787 2,2%

I ricavi del settore Green Transportation al 30 settembre 2023 sono pari ad Euro 155.011 migliaia, mentre quelli del settore Clean Tech Solutions sono pari ad Euro 66.127 migliaia.

Ripartizione delle vendite per area geografica

Terzo trimestre 2023 vs terzo trimestre 2022

(Migliaia di Euro)
Ripartizione dei ricavi per area geografica III
trimestre
2023
% sui
ricavi
III
trimestre
2022
% sui
ricavi
Variazioni %
Italia 8.633 12,5% 8.347 11,6% 286 3,4%
Europa (esclusa Italia) 38.827 56,0% 31.864 44,3% 6.963 21,9%
America 9.870 14,2% 14.821 20,6% -4.951 -33,4%
Asia e resto del Mondo 12.003 17,3% 16.873 23,5% -4.870 -28,9%
Totale 69.333 100,0% 71.905 100,0% -2.572 -3,6%

Primi nove mesi 2023 vs primi nove mesi 2022

(Migliaia di Euro)
Ripartizione dei ricavi per area geografica Al
30/09/2023
% sui
ricavi
Al
30/09/2022
% sui
ricavi
Variazioni %
Italia 23.961 10,8% 25.469 11,8% -1.508 -5,9%
Europa (esclusa Italia) 122.333 55,3% 96.201 44,5% 26.132 27,2%
America 38.845 17,6% 45.055 20,8% -6.210 -13,8%
Asia e resto del Mondo 35.999 16,3% 49.626 22,9% -13.627 -27,5%
Totale 221.138 100,0% 216.351 100,0% 4.787 2,2%

Con riferimento alla distribuzione geografica dei ricavi, il Gruppo nei primi nove mesi del 2023 ha realizzato all'estero l'89,2% (88,2% al 30 settembre 2022) del fatturato consolidato (55,3% nell'area europea e 33,9% nell'area extra europea).

Redditività

Andamento del settore operativo Green Transportation

(Migliaia di Euro)
GREEN TRANSPORTATION 30/09/2023 30/09/2022 Variazioni %
Vendite nette esterne al Gruppo 155.011 141.235 13.776 9,8%
Vendite intersettoriali 555 261 294 112,6%
Totale Ricavi delle vendite e prestazioni nette 155.566 141.496 14.070 9,9%
Altri ricavi e proventi 1.092 417 675 161,9%
Costi Operativi -155.333 -137.491 -17.842 13,0%
Margine operativo lordo (EBITDA) adjusted 1.325 4.422 -3.097 -70,0%
Costi non ricorrenti -4.575 -1.410 -3.165 224,5%
Margine operativo lordo (EBITDA) -3.250 3.012 -6.262
Ammortamenti e riduzioni di valore -10.598 -10.949 351 -3,2%
Margine operativo netto (EBIT) -13.848 -7.937 -5.911 74,5%
Ebitda adjusted % sui ricavi 0,9% 3,1%
Ebitda % sui ricavi -2,1% 2,1%

I ricavi delle vendite del settore Green Transportation al 30 settembre 2023 risultano pari ad Euro 155.011 migliaia, in incremento di Euro 13.776 migliaia (+9,8%) rispetto al 30 settembre 2022.

L'importante performance nelle vendite sul canale OEM (+33,2% rispetto al 30 settembre 2022), soprattutto con riferimento ad un primario cliente europeo, ha più che compensano la contrazione delle vendite nel canale After Market (-16,1% rispetto al 30 settembre 2022), condizionate dalle difficoltà politiche ed economiche dei mercati di riferimento, in particolare nell'area Latam e nell'Est Europa.

Tuttavia, come già evidenziato, a partire dal terzo trimestre 2023 si è manifestata una decisa inversione di tendenza in termini di marginalità. Infatti, rispetto al primo semestre 2023, chiuso con un Margine Operativo Lordo (EBITDA) Adjusted pari ad Euro 159 migliaia, i primi nove mesi del 2023 si sono chiusi in netto miglioramento, con un Margine Operativo Lordo (EBITDA) Adjusted pari ad Euro 1.325 migliaia, di cui Euro 1.166 migliaia realizzati nel solo terzo trimestre 2023.

Le vendite del Gruppo sul canale OEM sono risultate pari ad Euro 98,7 milioni, in incremento di Euro 24,6 milioni rispetto al 30 settembre 2022. Oltre ai consistenti ordinativi di un primario cliente OEM, che ha puntato sui motori bifuel a GPL per lo sviluppo della propria offerta "green", si sono consolidati gli incrementi delle vendite di componenti sul canale OEM – Mid&Heavy Duty.

Le vendite sul canale After Market, pari ad Euro 56,3 milioni (rispetto a Euro 67,1 milioni al 30 settembre 2022), sono principalmente relative ad ordinativi da distributori ed installatori autorizzati, sia nazionali che esteri, e riflettono il rallentamento nelle vendite di alcuni mercati dell'area Latam e nell'Est europea.

Di seguito riportiamo il dettaglio dei ricavi delle vendite del settore Green Transportation suddiviso per area geografica.

(Migliaia di Euro)
GREEN TRANSPORTATION Al 30/09/2023 % sui ricavi Al 30/09/2022 % sui ricavi Variazioni %
Italia 18.112 11,7% 18.654 13,2% -542 -2,9%
Europa (esclusa Italia) 91.779 59,2% 69.074 48,9% 22.705 32,9%
America 13.310 8,6% 22.227 15,7% -8.917 -40,1%
Asia e resto del Mondo 31.810 20,5% 31.280 22,1% 530 1,7%
Totale 155.011 100,0% 141.235 100,0% 13.776 9,8%

Italia

Le vendite del Gruppo al 30 settembre 2023 sul mercato italiano risultano sostanzialmente in linea con lo stesso periodo dell'precedente esercizio.

Europa

Il resto d'Europa rappresenta il 59,2% delle vendite complessive e risulta incrementato del 32,9% rispetto al medesimo periodo del 2022 (48,9%). L'incremento è trainato essenzialmente dalle vendite ad un primario cliente OEM.

America

Le vendite conseguite nei primi nove mesi del 2023 nel continente americano (8,6% sul totale delle vendite), pari ad Euro 13.310 migliaia (Euro 22.227 migliaia al 30 settembre 2022), registrano un decremento del 40,1%, determinato dal persistere della delicata situazione macroeconomica dei Paesi sudamericani, in particolare di Brasile e Argentina.

Asia e resto del Mondo

I mercati dell'Asia e resto del Mondo, con vendite pari a Euro 31.810, pari al 20,5% del fatturato complessivo, sono sostanzialmente in linea con il periodo precedente.

Marginalità

(Migliaia di Euro)
GREEN TRANSPORTATION Q3
2023
Q2
2023
Q1 2023 30/09/2023 Q3
2022
Q2
2022
Q1 2022 30/09/2022
Ricavi 50.751 56.206 48.054 155.011 47.387 47.552 46.296 141.235
Margine operativo lordo (EBITDA) adjusted 1.166 2.680 -2.521 1.325 1.107 1.988 1.327 4.422
% sui ricavi 2,3% 4,8% -5,2% 0,9% 2,3% 4,2% 2,9% 3,1%
Margine operativo lordo (EBITDA) 42 115 -3.407 -3.250 820 1.645 547 3.012
% sui ricavi 0,1% 0,2% -7,1% -2,1% 1,7% 3,5% 1,2% 2,1%
Margine operativo netto (EBIT) -3.485 -3.458 -6.905 -13.848 -2.809 -2.076 -3.052 -7.937
% sui ricavi -6,9% -6,2% -14,4% -8,9% -5,9% -4,4% -6,6% -5,6%
Variazioni dei Ricavi rispetto all'esercizio precedente 3.364 8.654 1.758 13.776
% Variazione 7,1% 18,2% 3,8% 9,8%

Nei primi nove mesi del 2023 il Margine Operativo Lordo (EBITDA) adjusted del settore Green Transportation, al netto di costi non ricorrenti per Euro 4.575 migliaia, risulta positivo per Euro 1.325 migliaia, pari all'0,9% dei ricavi, in

riduzione rispetto allo stesso periodo dell'esercizio precedente (Euro 4.422 migliaia, pari al 3,1% dei ricavi ed al netto di costi non ricorrenti per Euro 1.410 migliaia).

Nonostante l'aumento del volume d'affari al 30 settembre 2023 rispetto al medesimo periodo dell'anno precedente, si è registrata una minore marginalità complessiva determinata prevalentemente da un differente mix di vendita. In particolare, a fronte di una crescita significativa delle vendite sul canale OEM caratterizzata da una contenuta redditività operativa, sono diminuite le vendite sul canale più remunerativo dell'After Market, che ha mantenuto le medesime marginalità dello scorso esercizio. Il risultato al 30 settembre 2023 è influenzato dall'incremento dei costi fissi, necessari al rafforzamento della struttura.

Il Margine Operativo Lordo (EBITDA) del settore Green Transportation, pari a negativi Euro 3.250 migliaia, include costi non ricorrenti per Euro 4.575 migliaia.

Andamento del settore operativo Clean Tech Solutions

CLEAN TECH SOLUTIONS 30/09/2023 30/09/2022 Variazioni %
Vendite nette esterne al Gruppo 66.127 75.116 -8.989 -12,0%
Vendite intersettoriali 0 0 0 0,0%
Totale Ricavi delle vendite e prestazioni nette 66.127 75.116 -8.989 -12,0%
Altri ricavi e proventi 204 165 39 23,6%
Costi Operativi -63.083 -70.999 7.916 -11,1%
Margine operativo lordo (EBITDA) adjusted 3.248 4.282 -1.034 -24,1%
Costi non ricorrenti -1.120 -224 -896 400,0%
Margine operativo lordo (EBITDA) 2.128 4.058 -1.930 -47,6%
Ammortamenti e riduzioni di valore -2.173 -2.116 -57 2,7%
Margine operativo netto (EBIT) -45 1.942 -1.987 -102,3%
Ebitda adjusted % sui ricavi 4,9% 5,7%
Ebitda % sui ricavi 3,2% 5,4%

Ricavi delle vendite

Il settore Clean Tech Solutions registra ricavi pari a Euro 66.127 migliaia, rispetto ad Euro 75.116 migliaia del medesimo periodo dell'esercizio precedente. Tale andamento è riconducibile al rallentamento della produzione, in particolare nel corso terzo trimestre, dovuto allo slittamento all'esercizio successivo di alcune importanti commesse previste per il 2023.

Ricavi per area geografica

(Migliaia di Euro)
CLEAN TECH SOLUTIONS Al 30/09/2023 % sui ricavi Al 30/09/2022 % sui ricavi Variazioni %
Italia 5.849 8,9% 6.815 9,1% -966 -14,2%
Europa (esclusa Italia) 30.554 46,2% 27.127 36,1% 3.427 12,6%
America 25.535 38,6% 22.828 30,4% 2.707 11,9%
Asia e resto del Mondo 4.189 6,3% 18.346 24,4% -14.157 -77,2%
Totale 66.127 100,0% 75.116 100,0% -8.989 -12,0%

Vista l'estrema variabilità degli stessi a seconda delle commesse realizzate nel periodo, i ricavi per area geografica non sono un indicatore significativo per il settore Clean Tech Solutions. Nonostante ciò, si evidenziano gli importanti risultati conseguiti nell'area America ed Europa, principalmente a fronte di importanti commesse per soluzioni biogas e idrogeno.

Marginalità

(Migliaia di Euro)
CLEAN TECH SOLUTIONS Q3
2023
Q2
2023
Q1 2023 30/09/2023 Q3
2022
Q2
2022
Q1 2022 30/09/2022
Ricavi 18.582 24.431 23.114 66.127 24.518 29.976 20.622 75.116
Margine operativo lordo (EBITDA) adjusted -513 2.201 1.560 3.248 1.056 1.885 1.341 4.282
% sui ricavi -2,8% 9,0% 6,7% 4,9% 4,3% 6,3% 6,5% 5,7%
Margine operativo lordo (EBITDA) -852 1.664 1.316 2.128 942 1.834 1.282 4.058
% sui ricavi -4,6% 6,8% 5,7% 3,2% 3,8% 6,1% 6,2% 5,4%
Margine operativo netto (EBIT) -1.585 919 621 -45 230 1.112 600 1.942
% sui ricavi -8,5% 3,8% 2,7% -0,1% 0,9% 3,7% 2,9% 2,6%
Variazioni dei Ricavi rispetto all'esercizio precedente -5.936 -5.545 2.492 -8.989
% Variazione -24,2% -18,5% 12,1% -12,0%

L'EBITDA Adjusted del settore Clean Tech Solutions risulta pari a Euro 3.248 migliaia, rispetto a Euro 4.282 migliaia del medesimo periodo dell'esercizio precedente. Tale andamento è dovuto alla contrazione dei ricavi, all'incremento dei costi di installazione, oltre che alla maggiore incidenza dei costi diretti non comprimibili.

Con l'intento di migliorare la gestione operativa del settore Clean Tech Solutions, già nel corso del primo semestre è stato sottoscritto un contratto di consulenza "direzionale" per supportare e ottimizzare la gestione delle "operation" sia lato produzione sia lato acquisti. I costi sostenuti nel periodo, pari ad Euro 990 migliaia e valorizzati nell'EBITDA, sono stati indicati come oneri "non ricorrenti".

Capitale investito

(Migliaia di Euro)
Situazione Patrimoniale e Finanziaria 30/09/2023 31/12/2022 30/09/2022
Crediti commerciali 69.219 73.559 61.552
Rimanenze e lavori in corso su ordinazione 95.034 97.109 110.469
Debiti commerciali -94.201 -98.033 -90.045
Altre attività (passività) correnti nette (*) -8.585 -17.952 -16.665
Capitale netto di funzionamento 61.467 54.683 65.311
Immobilizzazioni materiali 13.396 14.015 13.763
Immobilizzazioni immateriali 105.238 108.536 109.711
Attività per diritti d'uso 12.472 13.618 14.756
Altre attività non correnti 13.476 19.162 17.626
Capitale fisso 144.582 155.331 155.856

TFR, altri fondi e altre -13.021 -11.807 -10.186
Capitale Investito netto 193.028 198.207 210.981
Finanziato da:
Posizione Finanziaria Netta 114.427 92.323 100.270
Patrimonio netto di Gruppo 72.781 99.917 104.187
Patrimonio netto di Terzi 5.820 5.967 6.524
Fonti di Finanziamento 193.028 198.207 210.981
Indici 30/09/2023 31/12/2022 30/09/2022
Capitale netto di funzionamento 61.467 54.683 65.311
Capitale netto di funzionamento/Fatturato rolling 19,8% 17,9% 22,0%
Capitale investito netto 193.028 198.207 210.981
Capitale investito netto/Fatturato rolling 62,1% 64,7% 71,0%

(*) Al netto del debito per la Put/Call relativa alle quote Metatron Control System

Il capitale netto di funzionamento alla fine del periodo ammonta ad Euro 61.467 migliaia, in aumento rispetto al dato registrato al 31 dicembre 2022 ma in diminuzione rispetto al dato registrato al 30 settembre 2022.

In termini percentuali sul fatturato si registra un aumento del dato che passa dal 17,9% del 31 dicembre 2022 all'attuale 19,8% (22,0% al 30 settembre 2022). Tale crescita, in riferimento al 31 dicembre 2022, risulta principalmente dovuta alla riduzione delle passività correnti, collegata alla diminuzione degli acconti su commesse sul segmento Clean Tech Solutions.

I crediti commerciali risultano pari ad Euro 69.219 migliaia (di cui Euro 18.237 migliaia relativi al settore Clean Tech Solutions), in diminuzione rispetto al 31 dicembre 2022 (Euro 73.559 migliaia, di cui Euro 21.606 migliaia relativi al settore Clean Tech Solutions). Al 30 settembre 2023 i crediti oggetto di cessione mediante il ricorso a operazioni di factoring con accredito maturity per le quali è stata effettuata la derecognition ammontano ad Euro 17,9 milioni (Euro 16,1 milioni al 31 dicembre 2022).

Diminuiscono di Euro 3.832 migliaia i debiti commerciali che passano da Euro 98.033 migliaia al 31 dicembre 2022 ad Euro 94.201 migliaia al 30 settembre 2023 (di cui Euro 23.065 migliaia relativi al settore Clean Tech Solutions).

Il Capitale fisso, pari ad Euro 144.582 migliaia, inclusivo di Euro 12.472 migliaia per attività per diritti d'uso iscritte ai sensi del principio contabile internazionale IFRS 16 – Leasing, risulta in diminuzione rispetto al 31 dicembre 2022 di Euro 10.749 migliaia principalmente per la svalutazione appostata nel corso del primo semestre alle imposte anticipate accantonate sulle perdite degli esercizi precedenti.

TFR e altri fondi sono pari ad Euro 13.021 migliaia al 30 settembre 2023 e si incrementano di Euro 1.214 migliaia rispetto al 31 dicembre 2022 (Euro 11.807 migliaia) e di Euro 2.835 migliaia rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente (Euro 10.186 migliaia). Tale incremento è principalmente riconducibile agli accantonamenti non ricorrenti effettuati nel periodo per garanzie (Euro 1.908 migliaia) ed altri rischi (Euro 600 migliaia).

Il capitale investito netto (Euro 193.028 migliaia, pari al 62,1% sul fatturato "rolling") risulta in diminuzione rispetto al 31 dicembre 2022 (Euro 198.207 migliaia, pari al 64,7% sul fatturato) per l'effetto dell'aumento del capitale di funzionamento, più che compensato dalla riduzione del capitale fisso, dovuto alla citata svalutazione delle imposte anticipate (classificate nelle altre attività non correnti) ed all'aumento della voce TFR e altri fondi.

Posizione Finanziaria Netta e flussi di cassa

(migliaia di Euro)
30/09/2023 31/12/2022 30/09/2022
Disponibilità liquide 21.198 62.968 59.268
Attività finanziarie correnti e strumenti derivati 20.253 412 0
Debiti verso le banche correnti -38.060 -103.629 -34.279
Passività per diritti d'uso correnti -2.872 -3.196 -3.252
Altre passività finanziarie correnti -5.861 -3.956 -2.435
Indebitamento finanziario netto a breve termine -5.342 -47.401 19.302
Debiti verso le banche non correnti -77.764 -8.169 -80.062
Passività per diritti d'uso non correnti -10.547 -11.314 -12.405
Altre passività finanziarie non correnti -20.578 -24.456 -27.887
Attività non correnti per strumenti finanziari derivati 422 103 1.422
Indebitamento finanziario netto a medio lungo termine -108.467 -43.836 -118.932
Impegni per acquisto di partecipazioni -618 -1.086 -640
Posizione finanziaria netta -114.427 -92.323 -100.270
Posizione finanziaria netta – adjusted (*) -100.816 -77.242 -85.395
- di cui Green Transportation -85.908 -68.511 -66.401
- di cui Clean Tech Solutions -14.908 -8.731 -18.994

(*) Non inclusiva degli effetti derivanti dall'applicazione del principio contabile internazionale IFRS 16 – Leasing, del fair value degli strumenti finanziari derivati e del debito per Put/Call per l'acquisto di partecipazioni

La Posizione finanziaria netta al 30 settembre 2023 risulta pari ad Euro 114.427 migliaia (Euro 92.323 migliaia al 31 dicembre 2022), di cui Euro 13.419 migliaia dovuti all'applicazione del principio contabile internazionale IFRS 16 – Leasing, positivi Euro 426 migliaia al fair value degli strumenti finanziari derivati ed Euro 618 migliaia relativi al debito per la Put/Call relativa alle quote Metatron Control System.

La Posizione finanziaria netta adjusted, ossia al netto di tali importi, sarebbe risultata pari ad Euro 100.816 migliaia, di cui Euro 85.908 migliaia riconducibili al settore Green Transportation ed Euro 14.908 migliaia riconducibili al settore Clean Tech Solutions.

La tabella che segue evidenzia il trend del flusso monetario complessivo.

(migliaia di Euro)
30/09/2023 31/12/2022 30/09/2022
Flusso di cassa operativo lordo -13.049 5.831 -6.309
Flusso di cassa per attività di investimento -6.423 -39.020 -6.260
Free Cash Flow lordo -19.472 -33.189 -12.569
Variazione dell'area di consolidamento 0 0 -30.683
Esborsi non ricorrenti per incentivi all'esodo -916 -439 0
Free Cash Flow netto -20.388 -33.628 -43.252
Aumento di capitale (*) 0 58.554 58.598
Rimborsi leasing IFRS 16 -2.857 -3.872 -2.782

Flusso di cassa complessivo -23.245 21.054 12.564

(*) al netto delle spese sostenute

Nei primi nove mesi del 2023 si è registrato un assorbimento di cassa di Euro 23.245 migliaia (generazione di cassa di Euro 12.564 migliaia nei primi nove mesi del 2022), principalmente riconducibile alla gestione operativa (Euro negativi 13.965 migliaia – inclusivo degli esborsi non ricorrenti per incentivi all'esodo – ed alle attività di investimento ed uscite di cassa per leasing (complessivi negativi Euro 9.280 migliaia). La significativa contrazione rispetto al medesimo periodo dell'esercizio precedente è da ricondursi, oltre che al peggioramento dei risultati dell'attività caratteristica già illustrata precedentemente, ai flussi di cassa positivi derivanti dall'aumento di capitale, conclusosi nel corso del terzo trimestre del 2022 (Euro 58.598 migliaia, al netto delle spese sostenute).

Investimenti

Gli investimenti in immobili, impianti e macchinari ed altre attrezzature sono stati pari a Euro 2.839 migliaia (Euro 1.850 migliaia al 30 settembre 2022) e si riferiscono ad investimenti sostenuti dal Gruppo per impianti di produzione e stampi destinati al lancio di nuovi prodotti, in particolare su prodotti elettronici e meccanici di nuova generazione.

Gli incrementi delle immobilizzazioni immateriali sono stati pari a Euro 3.873 migliaia (Euro 4.531 migliaia al 30 settembre 2022) e riguardano in prevalenza la capitalizzazione di costi per progetti di sviluppo relativi a:

  • nuovi prodotti per il settore Green transportation, in particolare per i canali After Market e OEM (anche per nuove soluzioni Heavy-Duty) e per la mobilità ad Idrogeno;
  • nuovi prodotti idrogeno e biometano per il settore Clean Tech Solution.

2.1.2. Risultati della società Capogruppo

Nei primi nove mesi del 2023 Landi Renzo S.p.A. ha conseguito ricavi per Euro 104.469 migliaia rispetto ad Euro 101.321 migliaia del medesimo periodo dell'esercizio precedente. L'EBITDA ha evidenziato un valore pari a negativi Euro 2.500 migliaia (inclusivo di oneri non ricorrenti pari ad Euro 3.489 migliaia) rispetto ad Euro 3.691 migliaia al 30 settembre 2022 (di cui oneri non ricorrenti pari ad Euro 1.268 migliaia), mentre la posizione finanziaria netta si attesta a negativi Euro 83.595 migliaia rispetto a negativi Euro 68.453 migliaia al 31 dicembre 2022.

Alla fine del periodo l'organico della Capogruppo era pari a 285 addetti, sostanzialmente in linea rispetto al 31 dicembre 2022 (289 addetti).

2.1.3. Impatto della pandemia Covid-19 sull'attività del Gruppo Landi Renzo

Nel corso del trimestre appena concluso si è continuato a registrare un'ulteriore notevole attenuazione degli effetti della pandemia. Il management, in ogni caso, ha continuato il monitoraggio della situazione pandemica, al fine di valutare eventuali adeguamenti delle misure di prevenzione, con l'obiettivo di tutelare la salute dei dipendenti e collaboratori e garantire la piena attività operativa. In questo ambito, nel corso dei primi nove mesi del 2023 non si sono registrati rallentamenti o interruzioni nell'attività.

2.1.4. Impatto del conflitto Russia-Ucraina sull'attività del Gruppo Landi Renzo

Il management ritiene che il perdurare del conflitto Russo-Ucraino non impatti sostanzialmente sulle assunzioni e, quindi, sulla implementazione piani futuri di Gruppo in virtù della diversificazione che caratterizza il business del Gruppo Landi Renzo, sia a livello di presenza sui mercati internazionali su scala globale, che a livello di prodotti offerti e tecnologie sviluppate.

Si evidenzia come già a partire dall'esercizio 2022 siano state effettuate svalutazioni prudenziali su crediti vantati verso clienti russi o ucraini, tenendo conto anche della situazione specifica di ciascuno di essi.

2.1.5. Operazioni con parti correlate

Il Gruppo Landi Renzo intrattiene rapporti con parti correlate a condizioni di mercato ritenute normali nei rispettivi mercati di riferimento, tenuto conto delle caratteristiche dei beni e dei servizi prestati.

Le operazioni con parti correlate includono:

  • i rapporti di fornitura di servizi fra Gireimm S.r.l. , società partecipata da Girefin S.p.A, e Landi Renzo S.p.A. relativi ai canoni di locazione dell'immobile utilizzato come sede operativa della Capogruppo sita in località Corte Tegge – Cavriago (RE);
  • i rapporti di fornitura di servizi fra Gestimm S.r.l., società partecipata da Girefin S.p.A., e la società Landi Renzo S.p.A. relativi ai canoni di locazione dello stabilimento produttivo di Via dell'Industria, sito in Cavriago (RE);
  • i rapporti di fornitura di servizi fra Gireimm S.r.l., società partecipata da Girefin S.p.A, e SAFE S.p.A. relativi ai canoni di locazione dell'immobile utilizzato come sede operativa della società sita in località San Giovanni in Persiceto;
  • i rapporti di fornitura di servizi fra Reggio Properties LLC, società partecipata da Girefin S.p.A, relativi ai canoni di locazione di immobili ad uso della società statunitense;
  • i rapporti di fornitura di beni e di servizi tra Landi Renzo S.p.A. e la joint venture Krishna Landi Renzo India Private Ltd Held;
  • il finanziamento concesso da Landi Renzo S.p.A. a Krishna Landi Renzo India Private Ltd Held;
  • i crediti verso Autofuels derivanti da fornitura di beni;
  • i rapporti di fornitura di beni da parte di società del settore Clean Tech Solutions verso le società Clean Energy Fueling Services Corp, Clean Energy US, Wyoming Northstar Inc DBA ed NG Advantage LLC.

Il Consiglio di Amministrazione ha adottato, ai sensi del Regolamento Consob 17221/2010, nonché in attuazione dell'articolo 2391 bis del Codice Civile la specifica procedura per le operazioni con le parti correlate. Le nuove procedure, adeguarle alla delibera CONSOB n. 21624 del 10/12/2020, sono pubblicate sul sito internet della Società.

2.2. EVENTI SUCCESSIVI ALLA CHIUSURA DEL TRIMESTRE E PROSPETTIVE PER L'ESERCIZIO IN CORSO

Fatti di rilievo avvenuti dopo la chiusura del periodo

In data 5 ottobre 2023 è stato sottoscritto un accordo con l'ex Amministratore Delegato di Landi Renzo S.p.A., Cristiano Musi, che fino al 30 settembre 2023 ha ricoperto i ruoli di Amministratore Delegato di Safe&Cec S.r.l., SAFE S.p.A. e di Idro Meccanica S.r.l., a fronte del quale è stato riconosciuto un indennizzo pari ad Euro 666 migliaia. Alla data della presente relazione Cristiano Musi non ricopre più alcuna carica

operativa nelle società del Gruppo Landi Renzo.

  • In data 17 ottobre 2023 i Consigli di Amministrazione di SAFE S.p.A. e Idro Meccanica S.r.l. (detenuta al 100% da SAFE S.p.A.,) hanno approvato la fusione per incorporazione di quest'ultima in SAFE S.p.A. L'operazione, che avrà efficacia contabile e fiscale dal 1° gennaio 2023, porterà ad un miglioramento dell'efficienza gestionale, societaria, contabile ed amministrativa e consentirà la realizzazione di sinergie e riduzione dei costi complessivi, evitando la duplicazione di talune attività con una conseguente maggiore razionalizzazione dei costi medesimi.
  • In data 23 ottobre 2023, l'Assemblea ordinaria degli azionisti ha confermato all'unanimità, senza applicazione del voto di lista, Annalisa Stupenengo a nuovo membro del Consiglio di Amministrazione della Società, il cui mandato scadrà contestualmente all'approvazione del bilancio al 31 dicembre 2024. Il Consiglio di Amministrazione di Landi Renzo S.p.A., riunitosi nella medesima data e successivamente all'Assemblea degli Azionisti, ha confermato Annalisa Stupenengo nel ruolo di Amministratore Delegato e Direttore Generale, delegandole i medesimi poteri già riconosciuti in sede di cooptazione.
  • In data 13 novembre 2023 il Consiglio di Amministrazione di Landi Renzo S.p.A., previo parere favorevole del Comitato per le Operazioni con Parti Correlate, ha autorizzato la cessione, pro soluto, a Girefin S,p.A. (parte correlata ai sensi della Procedura Parti Correlate in quanto Girefin S.p.A., unitamente a Gireimm S.r.l., società che fanno capo al Trust Landi, detengono indirettamente, tramite GBD Green by Definition S.p.A., il controllo della Società) dei crediti residui, pari ad Euro 1.710 migliaia, che la Società vanta ancora nei confronti di AVL Italia S.r.l. a cui, a suo tempo, la Società aveva ceduto un ramo d'azienda. Tale cessione di crediti avverrà per un controvalore pari ad Euro 1.575 migliaia (somma arrotondata per difetto) e quindi con uno sconto del 4,50% da corrispondersi in una unica soluzione all'atto della cessione rispetto alla tempistica a suo tempo concordata in sede di cessione del ramo di azienda che prevede che tale importo residuo di Euro 1.710 migliaia venga pagato in tre rate nel corso dei prossimi 3 esercizi. L'operazione di cessione è stata valutata come "operazione tra parti correlate di Minore Rilevanza" ai sensi di quanto previsto dalla Procedura per la gestione delle operazioni con parti correlate, da ultimo aggiornata dalla Società in data 9 febbraio 2022, in aderenza alle prescrizioni di cui al Regolamento Consob n. 17221 del 27 marzo 2010 come successivamente modificato ed integrato. Il parere preventivo non vincolante favorevole sull'interesse, sulla convenienza e correttezza sostanziale delle relative condizioni è stato reso dal Comitato per le Operazioni con Parti Correlate della Società composto da tre amministratori indipendenti.

Prospettive per l'esercizio in corso

Le incertezze riguardanti il contesto geopolitico e macroeconomico continuano a condizionare la visibilità sull'andamento del mercato nei restanti mesi del 2023.

Nel segmento "Green Trasportation", si prevede per l'ultimo trimestre 2023 una leggera crescita dei ricavi rispetto al terzo trimestre, trainati dalle vendite sul canale OEM. L'aumento degli indicatori di redditività nel terzo trimestre lascia presagire anche per il quarto trimestre un outlook migliorativo dell'EBITDA adjusted rispetto a quanto registrato nella prima parte dell'anno.

Nel segmento "Clean Tech Solutions", lo slittamento all'esercizio successivo di alcune importanti commesse previste per il 2023, non precedentemente programmato, ha inciso in maniera significativa sulle performance del terzo trimestre, sia in termini di riduzione del fatturato che di redditività (EBITDA Adjusted). Tuttavia, nel quarto trimestre

del 2023 si prevede un aumento del volume d'affari, con conseguente miglioramento della redditività rispetto a quanto registrato nel terzo trimestre dell'anno.

Cavriago, 13 novembre 2023

L'Amministratore Delegato Annalisa Stupenengo

3. PROSPETTI DI BILANCIO CONSOLIDATO AL 30 SETTEMBRE 2023

3.1. CRITERI GENERALI DI REDAZIONE E PRINCIPI DI CONSOLIDAMENTO

3.1.1. Premessa

Il Resoconto Intermedio di Gestione al 30 settembre 2023, non sottoposto a revisione contabile, è stato redatto in osservanza dell'art. 154-ter Decreto Legislativo 24 febbraio 1998 n. 58 e successive modifiche, nonché del Regolamento Emittenti emanato da Consob. Non sono state, pertanto, adottate le disposizioni del principio contabile internazionale relativo all'informativa finanziaria infra-annuale (IAS 34 – Bilanci Intermedi).

Il Resoconto Intermedio di Gestione al 30 settembre 2023 è stato predisposto in conformità ai principi contabili internazionali (IAS/IFRS). A tale scopo i dati dei bilanci delle società controllate, italiane ed estere, sono stati opportunamente riclassificati e rettificati.

Il consolidamento viene effettuato con il metodo dell'integrazione globale che consiste nel recepire tutte le poste dell'attivo e del passivo nella loro interezza ad esclusione della joint venture Krishna Landi Renzo India Private LTD Held, consolidata con il metodo del patrimonio netto.

Salvo quanto di seguito indicato, i principi contabili, i criteri di valutazione e di consolidamento utilizzati nella redazione del Resoconto Intermedio di Gestione al 30 settembre 2023 non si discostano da quelli utilizzati per la formazione del bilancio consolidato chiuso al 31 dicembre 2022, al quale si rimanda per completezza di trattazione.

Oltre ai valori intermedi al 30 settembre 2023 e 2022 vengono presentati, per finalità comparative, i dati patrimoniali dell'esercizio chiuso al 31 dicembre 2022.

Già a partire dal bilancio chiuso al 31 dicembre 2022, al fine di consentire una maggior comparabilità e comprensibilità dell'andamento dei costi del Gruppo, sono state effettuate delle riclassifiche di alcuni costi tra le voci "Costo delle materie prime, materiali di consumo e merci e variazione rimanenze" e "Costi del personale", classificazioni applicate anche nel corso del 2023. Ai fini comparativi i dati economici al 30 settembre 2022 sono stati coerentemente riesposti.

La valuta funzionale e di presentazione è l'Euro. I prospetti e le tabelle contenuti nella presente situazione trimestrale sono esposti in migliaia di Euro.

3.1.2. Emendamenti e principi contabili rivisti applicati per la prima volta dal Gruppo

I principi contabili e i metodi di calcolo utilizzati per la redazione del presente Resoconto Intermedio di Gestione non sono stati modificati rispetto a quelli utilizzati per la redazione del bilancio consolidato chiuso al 31 dicembre 2022. Si precisa che la sia la valutazione che la misurazione delle grandezze contabili esposte si basano sui Principi contabili internazionali e le relative interpretazioni attualmente in vigore e che non sono stati applicati in via anticipata nuovi principi contabili.

3.1.3. Tecniche di consolidamento e Criteri di valutazione

La predisposizione del Resoconto Intermedio di Gestione richiede da parte degli amministratori l'applicazione di principi e metodologie contabili che, in talune circostanze, si basano su difficili e soggettive valutazioni e stime derivanti dall'esperienza storica nonché da assunzioni che vengono di volta in volta considerate ragionevoli e realistiche in funzione delle relative circostanze. L'applicazione di tali stime ed assunzioni influenza gli importi riportati negli schemi di bilancio, quali la Situazione patrimoniale-finanziaria consolidata, il Conto economico consolidato, il Conto economico consolidato complessivo, il Prospetto delle variazioni del Patrimonio Netto consolidato ed il Rendiconto finanziario consolidato, nonché l'informativa fornita. L'uso di stime viene utilizzato per rilevare l'avviamento, la svalutazione degli attivi immobilizzati, le spese di sviluppo, le imposte, gli accantonamenti ai fondi per rischi su crediti ed obsolescenza magazzino, i benefici ai dipendenti, altri accantonamenti ed i fondi. Le stime e le ipotesi sono riviste periodicamente e gli effetti di ogni variazione sono generalmente riflessi immediatamente a conto economico.

Si segnala peraltro che taluni processi valutativi, in particolare quelli più complessi quali la determinazione dell'eventuale perdita di valore di attività non correnti, sono effettuati generalmente in modo più completo solo in sede di redazione del bilancio annuale, allorquando sono disponibili tutte le informazioni necessarie, salvo i casi in cui vi siano indicatori di impairment che richiedano un'immediata valutazione di eventuali perdite di valore.

Il Gruppo svolge attività che nel complesso non presentano significative varianze stagionali o cicliche delle vendite totali nel corso dell'anno, con l'eccezione delle sottoscrizioni di nuovi contratti di fornitura sul canale OEM che possono prevedere piani di consegna programmati e differenti nei singoli trimestri.

Le politiche ed i principi del Gruppo Landi Renzo per l'identificazione, la gestione ed il controllo dei rischi connessi all'attività sono puntualmente descritti nel Bilancio Consolidato al 31 dicembre 2022, al quale si rinvia per una più completa descrizione di tali aspetti.

3.1.4. Area di consolidamento

L'area di consolidamento comprende la capogruppo Landi Renzo S.p.A. e le società nelle quali la stessa detiene, direttamente o indirettamente, il controllo ai sensi degli IFRS. L'area di consolidamento risulta invariata rispetto al 31 dicembre 2022,.

Adesione al regime di semplificazione degli obblighi informativi in conformità alla delibera Consob n. 18079 del 20 gennaio 2012.

Landi Renzo S.p.A., ai sensi dell'art.3 della Delibera Consob n.18079 del 20 gennaio 2012, ha deciso di aderire al regime di opt-out previsto dagli artt. 70, comma 8, e 71, comma 1-bis, del Regolamento Consob n. 11971/99 (e s.m.i.), avvalendosi pertanto della facoltà di derogare agli obblighi di pubblicazione dei documenti informativi previsti dall'Allegato 3B del predetto Regolamento Consob in occasione di operazioni significative di fusione, scissione, aumenti di capitale mediante conferimento di beni in natura, acquisizioni e cessioni.

3.2. SITUAZIONE PATRIMONIALE-FINANZIARIA CONSOLIDATA

(Migliaia di Euro)
ATTIVITA' 30/09/2023 31/12/2022 30/09/2022
Attività non correnti
Terreni, immobili, impianti, macchinari e altre attrezzature 13.396 14.015 13.763
Costi di sviluppo 9.519 11.141 11.047
Avviamento 80.132 80.132 80.707
Altre attività immateriali a vita definita 15.587 17.263 17.957
Attività per diritti d'uso 12.472 13.618 14.756
Partecipazioni valutate con il metodo del patrimonio netto 2.635 2.496 2.806
Altre attività finanziarie non correnti 1.183 847 807
Altre attività non correnti 1.140 1.710 1.710
Imposte anticipate 8.518 14.109 12.303
Attività non correnti per strumenti finanziari derivati 422 103 0
Totale attività non correnti 145.004 155.434 155.856
Attività correnti
Crediti verso clienti 69.219 73.559 61.552
Rimanenze 81.770 76.680 81.719
Lavori in corso su ordinazione 13.264 20.429 28.750
Altri crediti e attività correnti 17.685 17.148 18.454
Attività finanziarie correnti 20.253 412 1.422
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti 21.198 62.968 59.268
Totale attività correnti 223.389 251.196 251.165
TOTALE ATTIVITA' 368.393 406.630 407.021
(Migliaia di Euro)
PATRIMONIO NETTO E PASSIVITA' 30/09/2023 31/12/2022 30/09/2022
Patrimonio netto
Capitale sociale 22.500 22.500 22.500
Altre riserve 78.009 91.698 91.802
Utile (Perdita) del periodo -27.728 -14.281 -10.115
Totale Patrimonio Netto del Gruppo 72.781 99.917 104.187
Patrimonio netto di terzi 5.820 5.967 6.524
TOTALE PATRIMONIO NETTO 78.601 105.884 110.711
Passività non correnti
Debiti verso banche non correnti 77.764 8.169 80.062
Altre passività finanziarie non correnti 20.578 24.456 27.887
Passività non correnti per diritti d'uso 10.547 11.314 12.405
Fondi per rischi ed oneri 7.080 5.484 5.206
Piani a benefici definiti per i dipendenti 3.175 3.413 3.776
Passività fiscali differite 2.766 2.910 1.204
Totale passività non correnti 121.910 55.746 130.540
Passività correnti
Debiti verso le banche correnti 38.060 103.629 34.279
Altre passività finanziarie correnti 5.861 3.956 2.435
Passività correnti per diritti d'uso 2.872 3.196 3.252
Debiti verso fornitori 94.201 98.033 90.045
Debiti tributari 2.477 3.697 4.411
Altre passività correnti 24.411 32.489 31.348
Totale passività correnti 167.882 245.000 165.770
TOTALE PATRIMONIO NETTO E PASSIVITA' 368.393 406.630 407.021

3.3. CONTO ECONOMICO CONSOLIDATO

(Migliaia di Euro)
30/09/2023 30/09/2022
CONTO ECONOMICO CONSOLIDATO Riesposto
Ricavi delle vendite e delle prestazioni 221.138 216.351
Altri ricavi e proventi 1.296 582
Costo delle materie prime, materiali di consumo e merci e variazione rimanenze -138.294 -132.925
Costi per servizi e per godimento beni di terzi -41.579 -39.455
Costo del personale -37.373 -34.289
Accantonamenti, svalutazioni di crediti ed oneri diversi di gestione -6.310 -3.194
Margine operativo lordo -1.122 7.070
Ammortamenti e riduzioni di valore -12.771 -13.065
Margine operativo netto -13.893 -5.995
Proventi finanziari 891 988
Oneri finanziari -8.341 -5.484
Utili (Perdite) su cambi -1.614 1.128
Proventi (Oneri) da partecipazioni -173 -288
Proventi (Oneri) da joint venture valutate con il metodo del patrimonio netto 134 778
Utile (Perdita) prima delle imposte -22.996 -8.873
Imposte -5.615 -1.019
Utile (Perdita) netto del Gruppo e dei terzi, di cui: -28.611 -9.892
Interessi di terzi -883 223
Utile (Perdita) netto del Gruppo -27.728 -10.115
Utile (Perdita) base per azione (calcolato su 225.000.000 azioni) -0,1232 -0,0450
Utile (Perdita) diluito per azione -0,1232 -0,0450

3.4. CONTO ECONOMICO COMPLESSIVO CONSOLIDATO

(Migliaia di Euro)
CONTO ECONOMICO COMPLESSIVO CONSOLIDATO 30/09/2023 30/09/2022
Utile (Perdita) netto del Gruppo e dei terzi: -28.611 -9.892
Utili/Perdite che non saranno successivamente riclassificate a Conto Economico
Rimisurazione piani per dipendenti a benefici definiti (IAS 19) 79 222
Totale Utili (Perdite) che non saranno successivamente riclassificate a
Conto Economico
79 222
Utili (Perdite) che potranno essere successivamente riclassificate a Conto
Economico
Quota delle altre componenti di conto economico complessivo degli investimenti
valutati con il metodo del patrimonio netto
5 0
Fair Value derivati, variazione del periodo -43 480
Differenze di cambio da conversione delle gestioni estere 1.288 615
Totale Utili/Perdite che saranno successivamente riclassificate a conto
economico
1.250 1.095
Utili/Perdite rilevati direttamente a Patrimonio Netto al netto degli effetti
fiscali
1.329 1.317
Totale Conto Economico Consolidato Complessivo del periodo -27.282 -8.575
Utile (Perdita) degli Azionisti della Capogruppo -27.135 -9.256
Interessi di terzi -147 681
3.5.
RENDICONTO FINANZIARIO CONSOLIDATO
(Migliaia di Euro)
RENDICONTO FINANZIARIO CONSOLIDATO 30/09/2023 30/09/2022
Flussi finanziari derivanti dall'attività operativa
Utile (Perdita) ante-imposte del periodo -22.996 -8.873
Rettifiche per:
Ammortamento di immobili, impianti e macchinari 3.166 3.154
Ammortamento di attività immateriali 7.032 7.285
Ammortamento di attività per diritti d'uso 2.573 2.626
Perdite (Utili) per cessione attività materiali ed immateriali -360 -121
Perdita per riduzione di valore dei crediti 880 710
Oneri finanziari netti 9.064 3.368
Proventi (Oneri) netti da partecipazioni valutate con il metodo del patrimonio netto -134 -778
Utile (Perdita) da partecipazioni 173 288
-602 7.659
Variazioni di:
Rimanenze e lavori in corso su ordinazione 2.074 -23.086
Crediti commerciali ed altri crediti 3.387 1.597
Debiti commerciali ed altri debiti -14.864 12.073
Fondi e benefici ai dipendenti 1.457 4
Disponibilità liquide generate dall'attività operativa -8.548 -1.753
Interessi pagati -4.786 -3.202
Interessi incassati 232 25
Imposte pagate -863 -1.378
Disponibilità liquide nette generate (assorbite) dall'attività operativa -13.965 -6.308
Flussi finanziari derivanti dall'attività di investimento
Incassi dalla vendita di immobili, impianti e macchinari 289 121
Acquisto di immobili, impianti e macchinari -2.839 -1.850
Acquisto di immobilizzazioni immateriali -805 -436
Costi di sviluppo -3.068 -4.095
Variazione dell'area di consolidamento 0 -30.683
Disponibilità liquide nette assorbite dall'attività di investimento -6.423 -36.943
Free Cash Flow -20.388 -43.251
Flussi finanziari derivanti dall'attività di finanziamento
Erogazione (Rimborsi) dei finanziamenti a medio lungo termine -793 16.707
Variazione debiti bancari a breve 2.847 1.342
Aumento di capitale (*) 0 58.598
Rimborsi leasing IFRS 16 -2.857 -2.782
Disponibilità liquide nette generate (assorbite) dall'attività di finanziamento -803 73.865
Incremento (Decremento) netto delle disponibilità liquide e mezzi equivalenti -21.191 30.614
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti al 1° gennaio 62.968 28.039
Diminuzione/(Incremento) netto depositi a breve termine (**) -20.249 0
Effetto della fluttuazione dei cambi sulle disponibilità liquide -330 615
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti alla fine del periodo 21.198 59.268

(*) al netto delle spese sostenute

(**) finanziamento attivo di deposito monetario vincolato

3.6. PROSPETTO DELLE VARIAZIONI DEL PATRIMONO NETTO CONSOLIDATO

(Migliaia di Euro)
Capitale
sociale
Riserva
Legale
Riserva
Straordinaria
e Altre
Riserva
Sovraprezzo
Azioni
Versamenti
in conto
futuro
aumento di
capitale
Risultato
dell'esercizio
Patrimonio
netto del
Gruppo
Utile
(Perdita)
di Terzi
Capitale e
Riserve di
Terzi
Totale
Patrimonio
netto
Saldo al 31
dicembre 2021
(Riesposto)
11.250 2.250 4.552 28.946 8.867 -1.020 54.845 1.522 4.216 60.583
Risultato
dell'esercizio
-1.122 -1.122 -6.310 -7.432
Utile/Perdite
attuariali IAS 19
222 222 222
Differenza di
traduzione
157 157 458 615
Valutazione riserva
cash-flow hedge
480 480 480
Totale utile/perdita
complessivo
0 0 859 0 0 -1.122 -263 -6.310 458 -6.115
Aumento di capitale 11.250 47.348 58.598 58.598
Variazione area di
consolidamento
0 105 105
Destinazione
risultato
8.111 -9.131 1.020 0 -1.522 1.522 0
Saldo al 30
settembre 2022
22.500 2.250 13.522 67.163 8.867 -1.122 113.180 -6.310 6.301 113.171
Saldo al 31
dicembre 2022
22.500 2.250 13.462 67.119 8.867 -14.281 99.917 14 5.953 105.884
Risultato
dell'esercizio
-27.728 -27.728 -883 -28.611
Utile/Perdite
attuariali IAS 19
79 79 79
Differenza di
traduzione 551 551 736 1.287
Valutazione a
Patrimonio netto
delle partecipazioni
5 5 5
Valutazione riserva
cash-flow hedge
-43 -43 -43
Totale utile/perdita
complessivo
0 0 592 0 0 -27.728 -27.136 -883 736 -27.283
Destinazione
risultato
Saldo al 30 0 -14.281 14.281 0 -14 14 0
settembre 2023 22.500 2.250 14.054 52.838 8.867 -27.728 72.781 -883 6.703 78.601

DICHIARAZIONE AI SENSI DELL'ARTICOLO 154-bis, COMMA 2 DEL DECRETO LEGISLATIVO 24 FEBBRAIO 1998 NUMERO 58

Oggetto: Resoconto Intermedio di Gestione al 30 settembre 2023

Il sottoscritto Paolo Cilloni, Dirigente Preposto alla redazione dei documenti contabili societari della Landi Renzo S.p.A.,

dichiara

ai sensi del secondo comma dell'art. 154-bis, parte IV, titolo III, capo II, sezione V-bis, del Decreto Legislativo 24 febbraio 1998, n. 58 che, sulla base della propria conoscenza, il Resoconto Intermedio di Gestione al 30 settembre 2023 corrisponde alle risultanze documentali, ai libri e alle scritture contabili.

Cavriago,13 novembre 2023

Il dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari Paolo Cilloni

RESOCONTO INTERMEDIO DI GESTIONE AL 30 SETTEMBRE 2023

INDICE

1. INFORMAZIONI GENERALI

  • 1.1. Organi sociali ed informazioni societarie
  • 1.2. Struttura del Gruppo
  • 1.3. Gruppo Landi Renzo Financial Highlights
  • 1.4. Fatti di rilievo del periodo

2. OSSERVAZIONI DEGLI AMMINISTRATORI SULL'ANDAMENTO DELLA GESTIONE

  • 2.1. Andamento della gestione e note di commento alle più rilevanti variazioni dei prospetti contabili consolidati al 30 settembre 2023
  • 2.2. Eventi successivi alla chiusura del trimestre e prospettive per l'esercizio in corso

3. PROSPETTI DI BILANCIO CONSOLIDATO AL 30 SETTEMBRE 2023

  • 3.1. Criteri generali di redazione e Principi di consolidamento
  • 3.2. Situazione Patrimoniale-Finanziaria Consolidata
  • 3.3. Conto Economico Consolidato
  • 3.4. Conto Economico Complessivo Consolidato
  • 3.5. Rendiconto Finanziario Consolidato
  • 3.6. Prospetto delle variazioni del Patrimonio Netto Consolidato

1. INFORMAZIONI GENERALI

1.1. ORGANI SOCIALI ED INFORMAZIONI SOCIETARIE

In data 29 aprile 2022, l'Assemblea degli Azionisti della capogruppo Landi Renzo S.p.A. ha nominato il Consiglio di Amministrazione ed il Collegio Sindacale per il triennio 2022-2024, dunque in carica sino all'Assemblea di approvazione del bilancio al 31 dicembre 2024; in pari data il Consiglio di Amministrazione ha confermato Stefano Landi Presidente esecutivo e ha nominato Sergio Iasi Vice-Presidente.

In data 11 luglio 2023, a seguito delle dimissioni di Cristiano Musi, il Consiglio di Amministrazione ha cooptato Annalisa Stupenengo quale Amministratore Delegato, nominandola anche Direttore Generale. In data 23 ottobre 2023, l'Assemblea ordinaria degli azionisti ha confermato all'unanimità, senza applicazione del voto di lista, la nomina di Annalisa Stupenengo quale nuovo membro del Consiglio di Amministrazione, il cui mandato scadrà contestualmente all'approvazione del bilancio al 31 dicembre 2024. Il Consiglio di Amministrazione di Landi Renzo S.p.A., riunitosi in pari data, e successivamente all'Assemblea degli Azionisti, ha confermato Annalisa Stupenengo nel ruolo di Amministratore Delegato e Direttore Generale, delegandole i medesimi poteri già riconosciuti in sede di cooptazione.

Alla data di redazione del presente Resoconto Intermedio di Gestione le cariche sociali risultano così attribuite:

Presidente Esecutivo Stefano Landi
Vice-Presidente Sergio Iasi
Amministratore Delegato Annalisa Stupenengo
Consigliere Silvia Landi
Consigliere Massimo Lucchini
Consigliere Andrea Landi
Consigliere Indipendente Pamela Morassi
Consigliere Indipendente Sara Fornasiero (*)
Consigliere Indipendente Anna Maria Artoni
Collegio Sindacale
Presidente del Collegio Sindacale Fabio Zucchetti
Sindaco Effettivo Luca Aurelio Guarna
Sindaco Effettivo Diana Rizzo
Sindaco Supplente Luca Zoani
Sindaco Supplente Gian Marco Amico di Meane
Comitato Controllo Rischi e Sostenibilità
Presidente Sara Fornasiero
Membro del Comitato Sergio Iasi
Membro del Comitato Anna Maria Artoni
Comitato per le Nomine e la Remunerazione
Presidente Pamela Morassi
Membro del Comitato Massimo Lucchini
Membro del Comitato Anna Maria Artoni
Comitato per le Operazioni con Parti Correlate
Membro del Comitato Sara Fornasiero
Membro del Comitato Pamela Morassi
Membro del Comitato Anna Maria Artoni
Organismo di Vigilanza ex D.Lgs. 231/01
Presidente Jean-Paule Castagno

Consiglio di Amministrazione

Membro dell'Organismo Domenico Sardano Membro dell'Organismo Filippo Alliney

Società di Revisione PricewaterhouseCoopers S.p.A.

Dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili Paolo Cilloni

(*) Il Consigliere riveste anche la carica di Lead Independent Director

Sede legale e dati societari

Landi Renzo S.p.A. Via Nobel 2/4 42025 Corte Tegge – Cavriago (RE) – Italia Tel. +39 0522 9433 Fax +39 0522 944044 Capitale Sociale: Euro 22.500.000 C.F. e P.IVA IT00523300358

Il presente fascicolo è disponibile sul sito internet www.landirenzogroup.com

1.2. STRUTTURA DEL GRUPPO

Descrizione Sede % di possesso al
30 settembre 2023
Partecipazione
diretta
Partecipazione
indiretta
Note
Società Capogruppo
Landi Renzo S.p.A. Cavriago (Italia) Soc. Capogruppo
Società
consolidate
con
il
metodo
dell'integrazione globale
Landi International B.V. Utrecht (Olanda) 100,00%
Landi Renzo Polska Sp.Zo.O. Varsavia (Polonia) 100,00% (1)
LR Industria e Comercio Ltda Rio de Janeiro (Brasile) 99,99%
Beijing Landi Renzo Autogas System Co. Ltd Pechino (Cina) 100,00%
L.R. Pak (Pvt) Limited Karachi (Pakistan) 70,00%
Landi Renzo Pars Private Joint Stock Company Teheran (Iran) 99,99%
Landi Renzo RO srl Bucarest (Romania) 100,00%
Landi Renzo USA Corporation Wilmington - DE (USA) 100,00%
AEB America S.r.l. Buenos Aires (Argentina) 96,00%
Officine Lovato Private Limited Mumbai (India) 74,00%
OOO Landi Renzo RUS Mosca (Russia) 51,00%
SAFE&CEC S.r.l. San Giovanni Persiceto (Italia) 51,00%
SAFE S.p.A. San Giovanni Persiceto (Italia) 100,00% (2)
Idro Meccanica S.r.l. Modena (Italia) 100,00% (3)
IMW Industries LTD Chilliwak (Canada) 100,00% (2)
IMW Industries del Perù S.A.C. Lima (Peru) 100,00% (4)
IMW Industries LTDA Cartagena (Colombia) 100,00% (4)
IMW Energy Tech LTD Suzhou (Cina) 100,00% (4)
IMW Industries LTD Shanghai Shanghai (Cina) 100,00% (4)
Metatron S.p.A. Castel Maggiore (Italia) 100,00%
Metatron Control System (Shanghai) Shanghai (Cina) 84,00% (5)
(*)
Società collegate e controllate consolidate con il metodo del patrimonio
netto
Krishna Landi Renzo India Private Ltd Held Gurgaon - Haryana (India) 51,00% (6)
Altre società minori
Landi Renzo VE.CA. Caracas (Venezuela) 100,00% (7)
Lovato do Brasil Ind Com de Equipamentos
para Gas Ltda
Curitiba (Brasile) 100,00% (7)
EFI Avtosanoat-Landi Renzo LLC Navoi Region (Uzbekistan) 50,00% (6) (7)
Metatron Technologies India Plc Mumbai (India) 100,00% (5) (7)

Note di dettaglio delle partecipazioni:

(1) detenuta indirettamente tramite Landi International B.V.

(2) detenuta indirettamente tramite SAFE&CEC S.r.l.

(3) detenuta indirettamente tramite SAFE S.p.A.

(4) detenuta indirettamente tramite IMW Industries LTD

(5) detenuta indirettamente tramite Metatron S.p.A.

(6) joint venture societaria

(7) non consolidate a seguito della loro irrilevanza

1.3. GRUPPO LANDI RENZO FINANCIAL HIGHLIGHTS

(Migliaia di Euro)
INDICATORI ECONOMICI DEL TERZO TRIMESTRE III Trimestre 2023 III Trimestre 2022 Variazione %
Ricavi 69.333 71.905 -2.572 -3,6%
Margine operativo lordo (EBITDA) adjusted (1) 653 2.163 -1.510 -69,8%
Margine operativo lordo (EBITDA) -810 1.762 -2.572
Margine operativo netto (EBIT) -5.070 -2.579 -2.491
Risultato ante imposte (EBT) -7.378 -2.812 -4.566
Risultato netto del Gruppo e dei terzi -7.677 -3.274 -4.403
Margine operativo lordo (EBITDA) adjusted / Ricavi 0,9% 3,0%
Margine operativo lordo (EBITDA) / Ricavi -1,2% 2,5%
Risultato netto del Gruppo e dei terzi / Ricavi -11,1% -4,6%
(Migliaia di Euro)
INDICATORI ECONOMICI DEI PRIMI NOVE MESI 30/09/2023 30/09/2022 Variazione %
Ricavi 221.138 216.351 4.787 2,2%
Margine operativo lordo (EBITDA) adjusted (1) 4.573 8.704 -4.131 -47,5%
Margine operativo lordo (EBITDA) -1.122 7.070 -8.192
Margine operativo netto (EBIT) -13.893 -5.995 -7.898
Risultato ante imposte (EBT) -22.996 -8.873 -14.123
Risultato netto del Gruppo e dei terzi -28.611 -9.892 -18.719
Margine operativo lordo (EBITDA) adjusted / Ricavi 2,1% 4,0%
Margine operativo lordo (EBITDA) / Ricavi -0,5% 3,3%
Risultato netto del Gruppo e dei terzi / Ricavi -12,9% -4,6%
(Migliaia di Euro)
SITUAZIONE PATRIMONIALE 30/09/2023 31/12/2022 30/09/2022
Immobilizzazioni nette ed altre attività non correnti 144.582 155.331 155.856
Capitale di funzionamento (2) 61.467 54.683 65.311
Passività non correnti (3) -13.021 -11.807 -10.186
CAPITALE INVESTITO NETTO 193.028 198.207 210.981
Posizione finanziaria netta (4) 114.427 92.323 100.270
Posizione finanziaria netta - adjusted (5) 100.816 77.242 85.395
Patrimonio netto 78.601 105.884 110.711
FONTI DI FINANZIAMENTO 193.028 198.207 210.981
(Migliaia di Euro)
PRINCIPALI INDICATORI 30/09/2023 31/12/2022 30/09/2022
Capitale di funzionamento / Fatturato (rolling 12 mesi) 19,8% 17,9% 22,0%
Posizione finanziaria netta adjusted (5) / Patrimonio netto 1,3 0,7 0,8

Posizione finanziaria netta adjusted (5) / Ebitda adjusted
(rolling 12 mesi) 9,06 5,06 5,52
Personale (puntuale) 969 951 977
(Migliaia di Euro)
FLUSSI DI CASSA 30/09/2023 31/12/2022 30/09/2022
Flusso di cassa operativo lordo -13.049 5.831 -6.309
Flusso di cassa per attività di investimento -6.423 -39.020 -6.260
FREE CASH FLOW lordo -19.472 -33.189 -12.569
Variazione dell'area di consolidamento 0 0 -30.683
Esborsi non ricorrenti per incentivi all'esodo -916 -439 0
FREE CASH FLOW netto -20.388 -33.628 -43.252
Aumento di capitale 0 58.554 58.598
Rimborsi leasing IFRS 16 -2.857 -3.872 -2.782
Flusso di cassa complessivo -23.245 21.054 12.564

(1) I dati non includono la contabilizzazione di costi non ricorrenti. Poiché l'EBITDA non è identificato come misura contabile, nell'ambito dei principi contabili internazionali (IAS/IFRS), la determinazione quantitativa dello stesso potrebbe non essere univoca. L'EBITDA è una misura utilizzata dal management della società per monitorare e valutare l'andamento operativo della stessa. Il management ritiene che l'EBITDA sia un importante parametro per la misurazione della performance operativa della società in quanto non è influenzato dagli effetti dei diversi criteri di determinazione degli imponibili fiscali, dell'ammontare e caratteristiche del capitale impiegato nonché dalle relative politiche di ammortamento. Il criterio di determinazione dell'EBITDA applicato dalla società potrebbe non essere omogeneo con quello adottato da altre società/gruppi e pertanto il suo valore potrebbe non essere comparabile con quello determinato da questi ultimi.

(2) È dato dalla differenza fra Crediti commerciali, Rimanenze, Lavori in corso su ordinazione, Altre attività correnti e Debiti commerciali, Debiti tributari, Altre passività correnti (al netto del debito per acquisto partecipazioni).

(3) Sono date dalla somma di Passività fiscali differite, Piani a benefici definiti per i dipendenti e Fondi per rischi ed oneri.

(4) La posizione finanziaria netta è calcolata secondo quanto previsto dalla Comunicazione Consob DEM/6064293 del 28 luglio 2006 e successive modifiche e integrazioni (come da ultimo modificata in data 5 maggio 2021, in recepimento delle nuove raccomandazioni ESMA 32-232-1138 del 4 marzo 2021).

(5) Non inclusiva degli effetti derivanti dall'applicazione del principio contabile internazionale IFRS 16 - Leasing, del fair value degli strumenti finanziari derivati e dell'impegno per acquisto partecipazioni

1.4. FATTI DI RILIEVO DEL PERIODO

  • Nel mese di gennaio 2023 è stata completata l'operazione di aggregazione con Idro Meccanica S.r.l. attraverso l'acquisto del restante 10% del capitale sociale, già previsto contrattualmente, per un controvalore di Euro 640 migliaia. Idro Meccanica S.r.l., azienda attiva nella produzione di tecnologie e sistemi innovativi per la compressione di idrogeno, biometano e gas naturale, forte di una gamma completa di prodotti ed applicazioni per gestire la compressione dell'idrogeno fino a 800 bar, risulta un investimento strategico per il rafforzamento del Gruppo nel business dell'idrogeno.
  • In data 2 marzo 2023 il Consiglio di Amministrazione ha approvato il Budget Economico-Finanziario di Gruppo per l'esercizio 2023 che, tenuto conto delle dinamiche congiunturali emerse nel corso del 2022, conferma le linee strategiche di sviluppo già previste nel piano strategico. Tale Budget è stato successivamente aggiornato in base alle nuove previsioni economiche.
  • In data 13 marzo 2023, a seguito delle negoziazioni intercorse con gli istituti finanziatori, tutti gli istituti di credito sottoscrittori dei finanziamenti hanno rilasciato lettere di waiver in relazione alla rilevazione dei parametri finanziari al 31 dicembre 2022.
  • In data 26 aprile 2023 l'Assemblea degli Azionisti di Landi Renzo S.p.A. ha approvato il Bilancio d'esercizio al 31 dicembre 2022 deliberando il ripianamento della perdita d'esercizio pari ad Euro 15.749.826,46 mediante l'utilizzo della riserva sovrapprezzo azioni; inoltre, la stessa Assemblea degli Azionisti ha approvato la prima sessione della Relazione sulla politica in materia di remunerazione redatta ai sensi dell'articolo 123-ter del Testo Unico della Finanza e 84-quater del Regolamento Emittenti, e ha votato in senso favorevole in merito alla seconda sezione ai sensi dell'articolo 123-ter del Testo Unico della Finanza.
  • Nel mese di giugno 2023 è stato sottoscritto un accordo commerciale per la revisione dei prezzi di vendita con il principale cliente del Gruppo operante nel canale OEM.
  • In data 11 luglio 2023, Il Consiglio di Amministrazione di Landi Renzo S.p.A. ha cooptato Annalisa Stupenengo quale Amministratore Delegato del Gruppo Landi Renzo, nominandola anche Direttore Generale. Annalisa Stupenengo ha un'esperienza quasi trentennale nel settore della mobilità, maturata a livello internazionale con incarichi di crescente responsabilità nel Gruppo Iveco, CNH Industrial e FCA ed è attualmente membro del Consiglio di Amministrazione e del Comitato Remunerazione e Nomine di Prysmian. Lo stesso Consiglio di Amministrazione ha nominato Paolo Cilloni nel ruolo di Group CFO nonché Investor Relator e Dirigente Preposto.
  • In data 11 settembre 2023, gli istituti di credito bancari hanno rilasciato lettere di waiver prevedendo l'assenso alla deroga una tantum nel rispetto dei parametri finanziari (holiday period) con riferimento alla data di calcolo del 30 giugno e 31 dicembre 2023.
  • In conseguenza delle dimissioni di Cristiano Musi dalla carica di Amministratore Delegato di Landi Renzo S.p.A., in data 28 settembre 2023 E.M.A. 2021 S.r.l., società veicolo controllata da Cristiano Musi, ha ceduto in favore di GbD Green by Definition S.p.A. tutte le n. 108.380 azioni speciali da questa detenute in GbD Green by Definition S.p.A.. Inoltre, in pari data:
    • Girefin S.p.A., Gireimm S.r.l., Itaca Gas S.r.l., GbD Green by Definition S.p.A. ed E.M.A. 2021 S.r.l.

hanno consensualmente risolto l'accordo azioni speciali mediante la sottoscrizione di un apposito accordo risolutivo;

  • sono state, altresì, apportate talune modifiche al patto parasociale mediante la sottoscrizione di un apposito accordo modificativo al fine di riflettere l'anzidetta intervenuta risoluzione dell'accordo di investimento azioni speciali.

2. OSSERVAZIONI DEGLI AMMINISTRATORI SULL'ANDAMENTO DELLA GESTIONE

Contesto di riferimento

Nel corso del terzo trimestre 2023 l'economia mondiale ha continuato a rallentare a causa delle forti e ripetute tensioni geopolitiche e del proseguimento di politiche monetarie restrittive, in particolare da parte della Federal Reserve americana (FED) e della Banca centrale europea (BCE), che hanno mantenuto tassi d'interesse elevati con l'obiettivo di contrastare il persistere dell'inflazione.

Come recentemente pubblicato dall'ufficio studi BCE, le prospettive di crescita nel breve termine dell'area dell'Euro si sono deteriorate, mentre nel medio periodo l'economia dovrebbe tornare, gradualmente, a registrare una moderata espansione con la ripresa della domanda, sia interna che esterna.

Tali scenari economici hanno rafforzato la consapevolezza da parte dei governi mondiali di una immediata necessità di accelerare tutte le politiche di sostegno e rafforzamento che riguardino la rivoluzione verde, la transizione energetica e la mobilità sostenibile, non solo come punti focali per mitigare i cambiamenti climatici e il "global warming", ma anche come fonte di miglioramento strutturale delle condizioni economico-sociali grazie alla creazione di nuovi posti di lavoro.

In questo ambito, la crescente importanza di idrogeno, biometano e gas naturale come fonti energetiche per il futuro e come possibili soluzioni che garantiscano una maggiore sostenibilità ambientale ben si sposano, anche grazie alle recenti scelte strategiche, con la vocazione "green" del Gruppo Landi Renzo e con la sua volontà di avere un ruolo preminente nei prossimi anni nella catena del valore della transizione energetica, essendo in possesso di tutti i mezzi e le potenzialità per incontrare le esigenze del mercato ed essere un player primario a livello mondiale.

L'intera produzione del Gruppo Landi Renzo è volta ad offrire da un lato le soluzioni tecnologiche per le infrastrutture necessarie per lo sfruttamento di gas naturale, biometano ed idrogeno, e dall'altro le tecnologie per la trasformazione della mobilità verso modelli più sostenibili o in generale destinati alla decarbonizzazione del trasporto delle persone e delle merci. Il gas, nelle sue diverse forme, il biometano e l'idrogeno rappresentano infatti fonti energetiche che consentono di ridurre le emissioni rispetto alle fonti tradizionali, con livelli di penetrazione diversi a seconda della geografia e della tipologia di applicazione.

Andamento dei primi nove mesi del 2023

Complessivamente le vendite al 30 settembre 2023, trainate dalla crescita dei volumi nel segmento "Green Transportation" crescono del 2,2% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente e si attestano a Euro 221.138 migliaia. Nonostante ciò, si registra una flessione in termini di redditività, dovuta in particolare ad un primo trimestre particolarmente negativo, oltre che ad un rallentamento nel corso del terzo trimestre nella produzione del settore Clean Tech Solutions. Complessivamente, il secondo e terzo trimestre mostrano incoraggianti segnali di ripresa in termini di marginalità (al netto delle partite non ricorrenti), soprattutto nel settore Green Transportation.

Il fatturato del settore "Green Transportation" cresce complessivamente del 9,8%, pari a Euro 13.776 migliaia, per le maggiori richieste di clienti OEM sia "passenger car" che "Mid&Heavy Duty", nonostante il calo dei volumi sul canale di vendita "After Market", che sconta ancora gli effetti delle tensioni geopolitiche nei paesi dell'Est Europa e delle difficoltà economiche e finanziarie di alcuni paesi dell'area Latam, in particolare Argentina e Brasile.

Il consistente incremento delle vendite effettuate nel canale OEM (+33,2%), storicamente meno remunerativo rispetto al segmento After Market, è stato accompagnato anche da un deciso miglioramento della marginalità industriale registrato a partire dal secondo trimestre.

Il settore "Clean Tech Solutions" registra una flessione del fatturato pari ad Euro 8.989 migliaia (-12%), da ricondursi al rallentamento della produzione, in particolare nel corso terzo trimestre, e dovuto allo slittamento all'esercizio successivo di alcune importanti commesse previste per il 2023. Anche la marginalità risulta in flessione rispetto al medesimo periodo dell'esercizio precedente (-24,1%) a seguito della contrazione dei ricavi, all'incremento dei costi di installazione ed alla maggiore incidenza dei costi diretti non comprimibili.

Complessivamente la redditività di Gruppo – evidenziata dall'EBITDA Adjusted – si attesta ad Euro 4.573 migliaia, rispetto agli Euro 8.704 migliaia dello stesso periodo del 2022. Tale andamento è da imputarsi:

  • al mix di vendita sfavorevole sul settore Green Transportation, con un maggior peso delle vendite sul canale OEM – Passenger car;
  • alla riduzione dei volumi del settore Clean Tech Solutions;
  • alla crescita dei costi fissi necessari al rafforzamento della struttura operativa, in particolare con effetti sul costo del personale.

Tali effetti negativi sono stati parzialmente compensati dai benefici generati nella seconda parte del semestre dall'accordo commerciale raggiunto con il principale cliente del Gruppo operante nel canale OEM per la revisione dei prezzi di vendita, che ha comportato un significativo incremento della marginalità industriale, oltre che dall'incremento registrato negli ultimi mesi sul canale OEM – Mid&Heavy Duty.

Da evidenziare come nel terzo trimestre è proseguito il trend di miglioramento a livello di EBITDA Adjusted (risultato positivo e pari ad Euro 653 migliaia) soprattutto se confrontato con il primo trimestre dell'anno che ha chiuso con un risultato Adjusted negativo per Euro 961 migliaia. Tale risultato è stato possibile grazie alla crescita del fatturato e all'aggiornamento dei listini di vendita.

Il risultato netto consolidato del Gruppo al 30 settembre 2023 evidenzia una perdita netta di Euro 27.728 migliaia dopo aver contabilizzato:

  • oneri non ricorrenti per Euro 5.695 migliaia (di cui Euro 1.908 migliaia relativi ad accantonamenti straordinari per garanzie); e
  • svalutazioni di parte delle imposte anticipate stanziate sulle perdite fiscali degli esercizi precedenti per Euro 5.860 migliaia.

Complessivamente la Posizione Finanziaria Netta Adjusted al 30 settembre 2023 risulta pari ad Euro 100.816 migliaia, rispetto agli Euro 89.706 migliaia al 30 giugno 2023, con un assorbimento sul terzo trimestre di Euro 11.110 migliaia dovuto soprattutto agli investimenti in beni materiali, ai costi straordinari e agli oneri finanziari. Rispetto allo stesso dato rilevato al 31 dicembre 2022, si registra un peggioramento complessivo di Euro 23.574 migliaia (Euro negativi 77.242 migliaia al 31 dicembre 2022).

2.1. ANDAMENTO DELLA GESTIONE E NOTE DI COMMENTO ALLE PIÙ RILEVANTI VARIAZIONI DEI PROSPETTI CONTABILI CONSOLIDATI AL 30 SETTEMBRE 2023

Nella seguente tabella sono esposti i principali indicatori economici del Gruppo relativamente ai primi nove mesi del 2023 in confronto allo stesso periodo del 2022.

(Migliaia di Euro)
30/09/2023 30/09/2022
Green
Transportat
ion
Clean
Tech.
Solutio
ns
Rettifiche Consolid
ato Landi
Renzo
Green
Transportat
ion
Clean
Tech.
Solutio
ns
Rettifiche Consolid
ato Landi
Renzo
Vendite nette esterne al
Gruppo
155.011 66.127 221.138 141.235 75.116 216.351
Vendite intersettoriali 555 0 -555 0 261 0 -261 0
Totale Ricavi delle vendite
e prestazioni nette
155.566 66.127 -555 221.138 141.496 75.116 -261 216.351
Altri ricavi e proventi 1.092 204 1.296 417 165 582
Costi Operativi -155.333 -63.083 555 -217.861 -137.491 -70.999 261 -208.229
Margine operativo lordo
adjusted
1.325 3.248 0 4.573 4.422 4.282 0 8.704
Costi non ricorrenti -4.575 -1.120 -5.695 -1.410 -224 -1.634
Margine operativo lordo -3.250 2.128 0 -1.122 3.012 4.058 0 7.070
Ammortamenti e riduzioni
di valore
-10.598 -2.173 -12.771 -10.949 -2.116 -13.065
Margine operativo netto -13.848 -45 0 -13.893 -7.937 1.942 0 -5.995
Proventi finanziari 891 988
Oneri finanziari -8.341 -5.484
Utili (Perdite) su cambi -1.614 1.128
Proventi (Oneri) da
partecipazioni
-173 -288
Proventi (Oneri) da joint
venture valutate con il
metodo del patrimonio
netto
134 778
Utile (Perdita) prima
delle imposte
-22.996 -8.873
Imposte -5.615 -1.019
Utile (Perdita) netto del
Gruppo e dei terzi, di
cui:
-28.611 -9.892
Interessi di terzi -883 223
Utile (Perdita) netto del
Gruppo
-27.728 -10.115

I ricavi consolidati dei primi nove mesi del 2023 risultano pari ad Euro 221.138 migliaia, in incremento di Euro 4.787 migliaia (+2,2%) rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente.

I costi di materie prime, materiali di consumo e merci e variazione delle rimanenze passano complessivamente da Euro 132.925 migliaia al 30 settembre 2022 ad Euro 138.294 migliaia al 30 settembre 2023, sostanzialmente in linea con l'aumento del fatturato complessivo, grazie ai risultati ottenuti in fase di negoziazione degli accordi di approvvigionamento.

I costi per servizi e godimento beni di terzi risultano pari ad Euro 41.579 migliaia, in confronto ad Euro 39.455 migliaia dei primi nove mesi dell'esercizio precedente, e sono inclusivi di oneri non ricorrenti per complessivi Euro 1.904 migliaia, principalmente relativi a consulenze strategiche.

Il costo del personale varia da Euro 34.289 migliaia al 30 settembre 2022 ad Euro 37.373 migliaia al 30 settembre 2023. Tale variazione è dovuta ai costi sostenuti per il rafforzamento della struttura manageriale del Gruppo, oltre che agli esborsi per incentivi all'esodo sostenuti nel corso dei primi nove mesi del 2023 (complessivi Euro 916 migliaia).

Il Gruppo ha fortemente investito in risorse ad elevata specializzazione e destinate a supportare la crescente attività in ricerca e sviluppo di nuovi prodotti e soluzioni, in particolare per il mercato Heavy-Duty e per la mobilità a idrogeno e biometano, oggetto di capitalizzazione qualora rispondenti ai requisiti previsti dal principio contabile IAS 38.

Il numero dei dipendenti del Gruppo risulta pari a 969 unità, di cui 382 relativi al Gruppo SAFE&CEC.

Gli accantonamenti, svalutazioni di crediti ed oneri diversi di gestione risultano pari ad Euro 6.310 migliaia (Euro 3.194 migliaia al 30 settembre 2022) ed in incremento a seguito:

  • dell'accantonamento straordinario e non ricorrente su potenziali rischi per campagne su componenti OEM per garanzia prodotti (Euro 1.908 migliaia);
  • dell'accantonamento per rischi potenziali non ricorrenti (Euro 600 migliaia);
  • dell'accantonamento a fondo svalutazione crediti, appostati dal management aggiornando, sulla base delle informazioni al 30 settembre 2023, le valutazioni di recuperabilità dei crediti vantati dal Gruppo verso clienti (Euro 880 migliaia).

Il Margine Operativo Lordo (EBITDA) Adjusted al 30 settembre 2023 si attesta ad Euro 4.573 migliaia, rispetto ad Euro 8.704 migliaia dello stesso periodo dell'esercizio precedente, mentre il Margine Operativo Lordo (EBITDA) è negativo per Euro 1.122 migliaia (positivo e pari ad Euro 7.070 migliaia al 30 settembre 2022), inclusivo di costi non ricorrenti per Euro 5.695 migliaia (Euro 1.634 migliaia al 30 settembre 2022).

(Migliaia di Euro)
COSTI NON RICORRENTI 30/09/2023 30/09/2022 Variazione
Consulenza strategica -1.576 -722 -854
Consulenze Cyber-Attack -138 0 -138
Accantonamenti straordinari Ucraina e Russia 0 -454 454
Accantonamenti straordinari garanzie -1.908 0 -1.908
Penalità da clienti per ritardi di consegna -130 -323 193
Esborsi non ricorrenti per incentivi all'esodo -916 0 -916
Altri costi straordinari di ottimizzazione struttura -715 0 -715
Altri costi straordinari -312 -135 -177
Totale -5.695 -1.634 -4.061

Durante il terzo trimestre sono proseguite le attività di ottimizzazione e miglioramento della struttura, ricorrendo anche a consulenze di partner esterni, gli interventi volti alla digitalizzazione dei processi interni in diverse aree aziendali e le attività di integrazione delle società neoacquisite, finalizzati alla riduzione dei costi sia fissi che variabili.

Il Margine Operativo Netto (EBIT) del periodo è negativo e pari ad Euro 13.893 migliaia (negativo e pari ad Euro 5.995 migliaia al 30 settembre 2022) dopo aver contabilizzato ammortamenti e riduzioni di valore per Euro 12.771 migliaia (Euro 13.065 migliaia al 30 settembre 2022), di cui Euro 2.574 migliaia dovuti all'applicazione dell'IFRS 16 – Leasing (Euro 2.626 migliaia al 30 settembre 2022).

Gli oneri finanziari complessivi (interessi attivi, interessi passivi e differenze cambi) sono pari ad Euro 9.064 migliaia (Euro 3.368 migliaia al 30 settembre 2022) ed includono effetti cambio per negativi Euro 1.614 migliaia (positivi e pari ad Euro 1.128 migliaia al 30 settembre 2022).

I soli oneri finanziari, pari ad Euro 8.341 migliaia, risultano in aumento rispetto al medesimo periodo dell'esercizio precedente (Euro 5.484 migliaia), diretta conseguenza dell'innalzamento dei tassi di interesse e delle condizioni sul debito bancario.

I proventi da joint venture si riferiscono alla valutazione a patrimonio netto della joint-venture indiana Krishna Landi Renzo India Private Ltd Held.

I primi nove mesi del 2023 si chiudono con un risultato ante imposte (EBT) negativo e pari ad Euro 22.996 migliaia (negativo e pari ad Euro 8.873 migliaia al 30 settembre 2022).

Il risultato netto di pertinenza del Gruppo e dei terzi al 30 settembre 2023 ha evidenziato una perdita pari ad Euro 28.611 migliaia (inclusiva di una svalutazione delle imposte anticipate per Euro 5.860 migliaia), a fronte di una perdita del Gruppo e dei terzi al 30 settembre 2022 pari ad Euro 9.892 migliaia.

INFORMATIVA DI SETTORE

Il management ha individuato due settori operativi ("Cash Generating Unit" o "CGU") nei quali il Gruppo Landi Renzo opera, ossia:

  • Il settore Green Transportation, riferito principalmente alla progettazione, produzione e vendita tramite i canali OEM ed After Market di sistemi e componenti, sia meccanici che elettronici, per l'utilizzo del gas (CNG - Compressed Natural Gas, LNG – Liquid Natural Gas, LPG, RNG – Renewable Natural Gas e idrogeno) per autotrazione nonché, in misura inferiore, di antifurti. Tale settore comprende principalmente i marchi Landi Renzo, Metatron, AEB, Lovato e Med.
  • Il settore Clean Tech Solutions, riferito alla progettazione e produzione di compressori per il trattamento e la distribuzione del gas (CNG, RNG e Idrogeno) nonché nel mercato Oil&Gas. La vasta gamma di prodotti del Gruppo SAFE&CEC consente di soddisfare molteplici richieste del mercato per la realizzazione di stazioni di erogazione del metano e biometano per autotrazione (CNG e RNG) e idrogeno. Tale settore comprende principalmente i marchi SAFE, IMW e Idro Meccanica.

Ripartizione delle vendite per settore

(Migliaia di Euro)
Ripartizione dei ricavi per segmento III trimestre
2023
% sui
ricavi
III trimestre
2022
% sui
ricavi
Variazioni %
Settore Green Transportation 50.751 73,2% 47.387 65,9% 3.364 7,1%
Settore Clean Tech. Solutions 18.582 26,8% 24.518 34,1% -5.936 -24,2%
Totale ricavi 69.333 100,0% 71.905 100,0% -2.572 -3,6%

Terzo trimestre 2023 vs terzo trimestre 2022

Primi nove mesi 2023 vs primi nove mesi 2022

(Migliaia di Euro)
Ripartizione dei ricavi per segmento 30/09/2023 % sui
ricavi
30/09/2022 % sui
ricavi
Variazioni %
Settore Green Transportation 155.011 70,1% 141.235 65,3% 13.776 9,8%
Settore Clean Tech. Solutions 66.127 29,9% 75.116 34,7% -8.989 -12,0%
Totale ricavi 221.138 100,0% 216.351 100,0% 4.787 2,2%

I ricavi del settore Green Transportation al 30 settembre 2023 sono pari ad Euro 155.011 migliaia, mentre quelli del settore Clean Tech Solutions sono pari ad Euro 66.127 migliaia.

Ripartizione delle vendite per area geografica

Terzo trimestre 2023 vs terzo trimestre 2022

(Migliaia di Euro)
Ripartizione dei ricavi per area geografica III
trimestre
2023
% sui
ricavi
III
trimestre
2022
% sui
ricavi
Variazioni %
Italia 8.633 12,5% 8.347 11,6% 286 3,4%
Europa (esclusa Italia) 38.827 56,0% 31.864 44,3% 6.963 21,9%
America 9.870 14,2% 14.821 20,6% -4.951 -33,4%
Asia e resto del Mondo 12.003 17,3% 16.873 23,5% -4.870 -28,9%
Totale 69.333 100,0% 71.905 100,0% -2.572 -3,6%

Primi nove mesi 2023 vs primi nove mesi 2022

(Migliaia di Euro)
Ripartizione dei ricavi per area geografica Al
30/09/2023
% sui
ricavi
Al
30/09/2022
% sui
ricavi
Variazioni %
Italia 23.961 10,8% 25.469 11,8% -1.508 -5,9%
Europa (esclusa Italia) 122.333 55,3% 96.201 44,5% 26.132 27,2%
America 38.845 17,6% 45.055 20,8% -6.210 -13,8%
Asia e resto del Mondo 35.999 16,3% 49.626 22,9% -13.627 -27,5%
Totale 221.138 100,0% 216.351 100,0% 4.787 2,2%

Con riferimento alla distribuzione geografica dei ricavi, il Gruppo nei primi nove mesi del 2023 ha realizzato all'estero l'89,2% (88,2% al 30 settembre 2022) del fatturato consolidato (55,3% nell'area europea e 33,9% nell'area extra europea).

Redditività

Andamento del settore operativo Green Transportation

(Migliaia di Euro)
GREEN TRANSPORTATION 30/09/2023 30/09/2022 Variazioni %
Vendite nette esterne al Gruppo 155.011 141.235 13.776 9,8%
Vendite intersettoriali 555 261 294 112,6%
Totale Ricavi delle vendite e prestazioni nette 155.566 141.496 14.070 9,9%
Altri ricavi e proventi 1.092 417 675 161,9%
Costi Operativi -155.333 -137.491 -17.842 13,0%
Margine operativo lordo (EBITDA) adjusted 1.325 4.422 -3.097 -70,0%
Costi non ricorrenti -4.575 -1.410 -3.165 224,5%
Margine operativo lordo (EBITDA) -3.250 3.012 -6.262
Ammortamenti e riduzioni di valore -10.598 -10.949 351 -3,2%
Margine operativo netto (EBIT) -13.848 -7.937 -5.911 74,5%
Ebitda adjusted % sui ricavi 0,9% 3,1%
Ebitda % sui ricavi -2,1% 2,1%

I ricavi delle vendite del settore Green Transportation al 30 settembre 2023 risultano pari ad Euro 155.011 migliaia, in incremento di Euro 13.776 migliaia (+9,8%) rispetto al 30 settembre 2022.

L'importante performance nelle vendite sul canale OEM (+33,2% rispetto al 30 settembre 2022), soprattutto con riferimento ad un primario cliente europeo, ha più che compensano la contrazione delle vendite nel canale After Market (-16,1% rispetto al 30 settembre 2022), condizionate dalle difficoltà politiche ed economiche dei mercati di riferimento, in particolare nell'area Latam e nell'Est Europa.

Tuttavia, come già evidenziato, a partire dal terzo trimestre 2023 si è manifestata una decisa inversione di tendenza in termini di marginalità. Infatti, rispetto al primo semestre 2023, chiuso con un Margine Operativo Lordo (EBITDA) Adjusted pari ad Euro 159 migliaia, i primi nove mesi del 2023 si sono chiusi in netto miglioramento, con un Margine Operativo Lordo (EBITDA) Adjusted pari ad Euro 1.325 migliaia, di cui Euro 1.166 migliaia realizzati nel solo terzo trimestre 2023.

Le vendite del Gruppo sul canale OEM sono risultate pari ad Euro 98,7 milioni, in incremento di Euro 24,6 milioni rispetto al 30 settembre 2022. Oltre ai consistenti ordinativi di un primario cliente OEM, che ha puntato sui motori bifuel a GPL per lo sviluppo della propria offerta "green", si sono consolidati gli incrementi delle vendite di componenti sul canale OEM – Mid&Heavy Duty.

Le vendite sul canale After Market, pari ad Euro 56,3 milioni (rispetto a Euro 67,1 milioni al 30 settembre 2022), sono principalmente relative ad ordinativi da distributori ed installatori autorizzati, sia nazionali che esteri, e riflettono il rallentamento nelle vendite di alcuni mercati dell'area Latam e nell'Est europea.

Di seguito riportiamo il dettaglio dei ricavi delle vendite del settore Green Transportation suddiviso per area geografica.

(Migliaia di Euro)
GREEN TRANSPORTATION Al 30/09/2023 % sui ricavi Al 30/09/2022 % sui ricavi Variazioni %
Italia 18.112 11,7% 18.654 13,2% -542 -2,9%
Europa (esclusa Italia) 91.779 59,2% 69.074 48,9% 22.705 32,9%
America 13.310 8,6% 22.227 15,7% -8.917 -40,1%
Asia e resto del Mondo 31.810 20,5% 31.280 22,1% 530 1,7%
Totale 155.011 100,0% 141.235 100,0% 13.776 9,8%

Italia

Le vendite del Gruppo al 30 settembre 2023 sul mercato italiano risultano sostanzialmente in linea con lo stesso periodo dell'precedente esercizio.

Europa

Il resto d'Europa rappresenta il 59,2% delle vendite complessive e risulta incrementato del 32,9% rispetto al medesimo periodo del 2022 (48,9%). L'incremento è trainato essenzialmente dalle vendite ad un primario cliente OEM.

America

Le vendite conseguite nei primi nove mesi del 2023 nel continente americano (8,6% sul totale delle vendite), pari ad Euro 13.310 migliaia (Euro 22.227 migliaia al 30 settembre 2022), registrano un decremento del 40,1%, determinato dal persistere della delicata situazione macroeconomica dei Paesi sudamericani, in particolare di Brasile e Argentina.

Asia e resto del Mondo

I mercati dell'Asia e resto del Mondo, con vendite pari a Euro 31.810, pari al 20,5% del fatturato complessivo, sono sostanzialmente in linea con il periodo precedente.

Marginalità

(Migliaia di Euro)
GREEN TRANSPORTATION Q3
2023
Q2
2023
Q1 2023 30/09/2023 Q3
2022
Q2
2022
Q1 2022 30/09/2022
Ricavi 50.751 56.206 48.054 155.011 47.387 47.552 46.296 141.235
Margine operativo lordo (EBITDA) adjusted 1.166 2.680 -2.521 1.325 1.107 1.988 1.327 4.422
% sui ricavi 2,3% 4,8% -5,2% 0,9% 2,3% 4,2% 2,9% 3,1%
Margine operativo lordo (EBITDA) 42 115 -3.407 -3.250 820 1.645 547 3.012
% sui ricavi 0,1% 0,2% -7,1% -2,1% 1,7% 3,5% 1,2% 2,1%
Margine operativo netto (EBIT) -3.485 -3.458 -6.905 -13.848 -2.809 -2.076 -3.052 -7.937
% sui ricavi -6,9% -6,2% -14,4% -8,9% -5,9% -4,4% -6,6% -5,6%
Variazioni dei Ricavi rispetto all'esercizio precedente 3.364 8.654 1.758 13.776
% Variazione 7,1% 18,2% 3,8% 9,8%

Nei primi nove mesi del 2023 il Margine Operativo Lordo (EBITDA) adjusted del settore Green Transportation, al netto di costi non ricorrenti per Euro 4.575 migliaia, risulta positivo per Euro 1.325 migliaia, pari all'0,9% dei ricavi, in

riduzione rispetto allo stesso periodo dell'esercizio precedente (Euro 4.422 migliaia, pari al 3,1% dei ricavi ed al netto di costi non ricorrenti per Euro 1.410 migliaia).

Nonostante l'aumento del volume d'affari al 30 settembre 2023 rispetto al medesimo periodo dell'anno precedente, si è registrata una minore marginalità complessiva determinata prevalentemente da un differente mix di vendita. In particolare, a fronte di una crescita significativa delle vendite sul canale OEM caratterizzata da una contenuta redditività operativa, sono diminuite le vendite sul canale più remunerativo dell'After Market, che ha mantenuto le medesime marginalità dello scorso esercizio. Il risultato al 30 settembre 2023 è influenzato dall'incremento dei costi fissi, necessari al rafforzamento della struttura.

Il Margine Operativo Lordo (EBITDA) del settore Green Transportation, pari a negativi Euro 3.250 migliaia, include costi non ricorrenti per Euro 4.575 migliaia.

Andamento del settore operativo Clean Tech Solutions

CLEAN TECH SOLUTIONS 30/09/2023 30/09/2022 Variazioni %
Vendite nette esterne al Gruppo 66.127 75.116 -8.989 -12,0%
Vendite intersettoriali 0 0 0 0,0%
Totale Ricavi delle vendite e prestazioni nette 66.127 75.116 -8.989 -12,0%
Altri ricavi e proventi 204 165 39 23,6%
Costi Operativi -63.083 -70.999 7.916 -11,1%
Margine operativo lordo (EBITDA) adjusted 3.248 4.282 -1.034 -24,1%
Costi non ricorrenti -1.120 -224 -896 400,0%
Margine operativo lordo (EBITDA) 2.128 4.058 -1.930 -47,6%
Ammortamenti e riduzioni di valore -2.173 -2.116 -57 2,7%
Margine operativo netto (EBIT) -45 1.942 -1.987 -102,3%
Ebitda adjusted % sui ricavi 4,9% 5,7%
Ebitda % sui ricavi 3,2% 5,4%

Ricavi delle vendite

Il settore Clean Tech Solutions registra ricavi pari a Euro 66.127 migliaia, rispetto ad Euro 75.116 migliaia del medesimo periodo dell'esercizio precedente. Tale andamento è riconducibile al rallentamento della produzione, in particolare nel corso terzo trimestre, dovuto allo slittamento all'esercizio successivo di alcune importanti commesse previste per il 2023.

Ricavi per area geografica

(Migliaia di Euro)
CLEAN TECH SOLUTIONS Al 30/09/2023 % sui ricavi Al 30/09/2022 % sui ricavi Variazioni %
Italia 5.849 8,9% 6.815 9,1% -966 -14,2%
Europa (esclusa Italia) 30.554 46,2% 27.127 36,1% 3.427 12,6%
America 25.535 38,6% 22.828 30,4% 2.707 11,9%
Asia e resto del Mondo 4.189 6,3% 18.346 24,4% -14.157 -77,2%
Totale 66.127 100,0% 75.116 100,0% -8.989 -12,0%

Vista l'estrema variabilità degli stessi a seconda delle commesse realizzate nel periodo, i ricavi per area geografica non sono un indicatore significativo per il settore Clean Tech Solutions. Nonostante ciò, si evidenziano gli importanti risultati conseguiti nell'area America ed Europa, principalmente a fronte di importanti commesse per soluzioni biogas e idrogeno.

Marginalità

(Migliaia di Euro)
CLEAN TECH SOLUTIONS Q3
2023
Q2
2023
Q1 2023 30/09/2023 Q3
2022
Q2
2022
Q1 2022 30/09/2022
Ricavi 18.582 24.431 23.114 66.127 24.518 29.976 20.622 75.116
Margine operativo lordo (EBITDA) adjusted -513 2.201 1.560 3.248 1.056 1.885 1.341 4.282
% sui ricavi -2,8% 9,0% 6,7% 4,9% 4,3% 6,3% 6,5% 5,7%
Margine operativo lordo (EBITDA) -852 1.664 1.316 2.128 942 1.834 1.282 4.058
% sui ricavi -4,6% 6,8% 5,7% 3,2% 3,8% 6,1% 6,2% 5,4%
Margine operativo netto (EBIT) -1.585 919 621 -45 230 1.112 600 1.942
% sui ricavi -8,5% 3,8% 2,7% -0,1% 0,9% 3,7% 2,9% 2,6%
Variazioni dei Ricavi rispetto all'esercizio precedente -5.936 -5.545 2.492 -8.989
% Variazione -24,2% -18,5% 12,1% -12,0%

L'EBITDA Adjusted del settore Clean Tech Solutions risulta pari a Euro 3.248 migliaia, rispetto a Euro 4.282 migliaia del medesimo periodo dell'esercizio precedente. Tale andamento è dovuto alla contrazione dei ricavi, all'incremento dei costi di installazione, oltre che alla maggiore incidenza dei costi diretti non comprimibili.

Con l'intento di migliorare la gestione operativa del settore Clean Tech Solutions, già nel corso del primo semestre è stato sottoscritto un contratto di consulenza "direzionale" per supportare e ottimizzare la gestione delle "operation" sia lato produzione sia lato acquisti. I costi sostenuti nel periodo, pari ad Euro 990 migliaia e valorizzati nell'EBITDA, sono stati indicati come oneri "non ricorrenti".

Capitale investito

(Migliaia di Euro)
Situazione Patrimoniale e Finanziaria 30/09/2023 31/12/2022 30/09/2022
Crediti commerciali 69.219 73.559 61.552
Rimanenze e lavori in corso su ordinazione 95.034 97.109 110.469
Debiti commerciali -94.201 -98.033 -90.045
Altre attività (passività) correnti nette (*) -8.585 -17.952 -16.665
Capitale netto di funzionamento 61.467 54.683 65.311
Immobilizzazioni materiali 13.396 14.015 13.763
Immobilizzazioni immateriali 105.238 108.536 109.711
Attività per diritti d'uso 12.472 13.618 14.756
Altre attività non correnti 13.476 19.162 17.626
Capitale fisso 144.582 155.331 155.856

TFR, altri fondi e altre -13.021 -11.807 -10.186
Capitale Investito netto 193.028 198.207 210.981
Finanziato da:
Posizione Finanziaria Netta 114.427 92.323 100.270
Patrimonio netto di Gruppo 72.781 99.917 104.187
Patrimonio netto di Terzi 5.820 5.967 6.524
Fonti di Finanziamento 193.028 198.207 210.981
Indici 30/09/2023 31/12/2022 30/09/2022
Capitale netto di funzionamento 61.467 54.683 65.311
Capitale netto di funzionamento/Fatturato rolling 19,8% 17,9% 22,0%
Capitale investito netto 193.028 198.207 210.981
Capitale investito netto/Fatturato rolling 62,1% 64,7% 71,0%

(*) Al netto del debito per la Put/Call relativa alle quote Metatron Control System

Il capitale netto di funzionamento alla fine del periodo ammonta ad Euro 61.467 migliaia, in aumento rispetto al dato registrato al 31 dicembre 2022 ma in diminuzione rispetto al dato registrato al 30 settembre 2022.

In termini percentuali sul fatturato si registra un aumento del dato che passa dal 17,9% del 31 dicembre 2022 all'attuale 19,8% (22,0% al 30 settembre 2022). Tale crescita, in riferimento al 31 dicembre 2022, risulta principalmente dovuta alla riduzione delle passività correnti, collegata alla diminuzione degli acconti su commesse sul segmento Clean Tech Solutions.

I crediti commerciali risultano pari ad Euro 69.219 migliaia (di cui Euro 18.237 migliaia relativi al settore Clean Tech Solutions), in diminuzione rispetto al 31 dicembre 2022 (Euro 73.559 migliaia, di cui Euro 21.606 migliaia relativi al settore Clean Tech Solutions). Al 30 settembre 2023 i crediti oggetto di cessione mediante il ricorso a operazioni di factoring con accredito maturity per le quali è stata effettuata la derecognition ammontano ad Euro 17,9 milioni (Euro 16,1 milioni al 31 dicembre 2022).

Diminuiscono di Euro 3.832 migliaia i debiti commerciali che passano da Euro 98.033 migliaia al 31 dicembre 2022 ad Euro 94.201 migliaia al 30 settembre 2023 (di cui Euro 23.065 migliaia relativi al settore Clean Tech Solutions).

Il Capitale fisso, pari ad Euro 144.582 migliaia, inclusivo di Euro 12.472 migliaia per attività per diritti d'uso iscritte ai sensi del principio contabile internazionale IFRS 16 – Leasing, risulta in diminuzione rispetto al 31 dicembre 2022 di Euro 10.749 migliaia principalmente per la svalutazione appostata nel corso del primo semestre alle imposte anticipate accantonate sulle perdite degli esercizi precedenti.

TFR e altri fondi sono pari ad Euro 13.021 migliaia al 30 settembre 2023 e si incrementano di Euro 1.214 migliaia rispetto al 31 dicembre 2022 (Euro 11.807 migliaia) e di Euro 2.835 migliaia rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente (Euro 10.186 migliaia). Tale incremento è principalmente riconducibile agli accantonamenti non ricorrenti effettuati nel periodo per garanzie (Euro 1.908 migliaia) ed altri rischi (Euro 600 migliaia).

Il capitale investito netto (Euro 193.028 migliaia, pari al 62,1% sul fatturato "rolling") risulta in diminuzione rispetto al 31 dicembre 2022 (Euro 198.207 migliaia, pari al 64,7% sul fatturato) per l'effetto dell'aumento del capitale di funzionamento, più che compensato dalla riduzione del capitale fisso, dovuto alla citata svalutazione delle imposte anticipate (classificate nelle altre attività non correnti) ed all'aumento della voce TFR e altri fondi.

Posizione Finanziaria Netta e flussi di cassa

(migliaia di Euro)
30/09/2023 31/12/2022 30/09/2022
Disponibilità liquide 21.198 62.968 59.268
Attività finanziarie correnti e strumenti derivati 20.253 412 0
Debiti verso le banche correnti -38.060 -103.629 -34.279
Passività per diritti d'uso correnti -2.872 -3.196 -3.252
Altre passività finanziarie correnti -5.861 -3.956 -2.435
Indebitamento finanziario netto a breve termine -5.342 -47.401 19.302
Debiti verso le banche non correnti -77.764 -8.169 -80.062
Passività per diritti d'uso non correnti -10.547 -11.314 -12.405
Altre passività finanziarie non correnti -20.578 -24.456 -27.887
Attività non correnti per strumenti finanziari derivati 422 103 1.422
Indebitamento finanziario netto a medio lungo termine -108.467 -43.836 -118.932
Impegni per acquisto di partecipazioni -618 -1.086 -640
Posizione finanziaria netta -114.427 -92.323 -100.270
Posizione finanziaria netta – adjusted (*) -100.816 -77.242 -85.395
- di cui Green Transportation -85.908 -68.511 -66.401
- di cui Clean Tech Solutions -14.908 -8.731 -18.994

(*) Non inclusiva degli effetti derivanti dall'applicazione del principio contabile internazionale IFRS 16 – Leasing, del fair value degli strumenti finanziari derivati e del debito per Put/Call per l'acquisto di partecipazioni

La Posizione finanziaria netta al 30 settembre 2023 risulta pari ad Euro 114.427 migliaia (Euro 92.323 migliaia al 31 dicembre 2022), di cui Euro 13.419 migliaia dovuti all'applicazione del principio contabile internazionale IFRS 16 – Leasing, positivi Euro 426 migliaia al fair value degli strumenti finanziari derivati ed Euro 618 migliaia relativi al debito per la Put/Call relativa alle quote Metatron Control System.

La Posizione finanziaria netta adjusted, ossia al netto di tali importi, sarebbe risultata pari ad Euro 100.816 migliaia, di cui Euro 85.908 migliaia riconducibili al settore Green Transportation ed Euro 14.908 migliaia riconducibili al settore Clean Tech Solutions.

La tabella che segue evidenzia il trend del flusso monetario complessivo.

(migliaia di Euro)
30/09/2023 31/12/2022 30/09/2022
Flusso di cassa operativo lordo -13.049 5.831 -6.309
Flusso di cassa per attività di investimento -6.423 -39.020 -6.260
Free Cash Flow lordo -19.472 -33.189 -12.569
Variazione dell'area di consolidamento 0 0 -30.683
Esborsi non ricorrenti per incentivi all'esodo -916 -439 0
Free Cash Flow netto -20.388 -33.628 -43.252
Aumento di capitale (*) 0 58.554 58.598
Rimborsi leasing IFRS 16 -2.857 -3.872 -2.782

Flusso di cassa complessivo -23.245 21.054 12.564

(*) al netto delle spese sostenute

Nei primi nove mesi del 2023 si è registrato un assorbimento di cassa di Euro 23.245 migliaia (generazione di cassa di Euro 12.564 migliaia nei primi nove mesi del 2022), principalmente riconducibile alla gestione operativa (Euro negativi 13.965 migliaia – inclusivo degli esborsi non ricorrenti per incentivi all'esodo – ed alle attività di investimento ed uscite di cassa per leasing (complessivi negativi Euro 9.280 migliaia). La significativa contrazione rispetto al medesimo periodo dell'esercizio precedente è da ricondursi, oltre che al peggioramento dei risultati dell'attività caratteristica già illustrata precedentemente, ai flussi di cassa positivi derivanti dall'aumento di capitale, conclusosi nel corso del terzo trimestre del 2022 (Euro 58.598 migliaia, al netto delle spese sostenute).

Investimenti

Gli investimenti in immobili, impianti e macchinari ed altre attrezzature sono stati pari a Euro 2.839 migliaia (Euro 1.850 migliaia al 30 settembre 2022) e si riferiscono ad investimenti sostenuti dal Gruppo per impianti di produzione e stampi destinati al lancio di nuovi prodotti, in particolare su prodotti elettronici e meccanici di nuova generazione.

Gli incrementi delle immobilizzazioni immateriali sono stati pari a Euro 3.873 migliaia (Euro 4.531 migliaia al 30 settembre 2022) e riguardano in prevalenza la capitalizzazione di costi per progetti di sviluppo relativi a:

  • nuovi prodotti per il settore Green transportation, in particolare per i canali After Market e OEM (anche per nuove soluzioni Heavy-Duty) e per la mobilità ad Idrogeno;
  • nuovi prodotti idrogeno e biometano per il settore Clean Tech Solution.

2.1.2. Risultati della società Capogruppo

Nei primi nove mesi del 2023 Landi Renzo S.p.A. ha conseguito ricavi per Euro 104.469 migliaia rispetto ad Euro 101.321 migliaia del medesimo periodo dell'esercizio precedente. L'EBITDA ha evidenziato un valore pari a negativi Euro 2.500 migliaia (inclusivo di oneri non ricorrenti pari ad Euro 3.489 migliaia) rispetto ad Euro 3.691 migliaia al 30 settembre 2022 (di cui oneri non ricorrenti pari ad Euro 1.268 migliaia), mentre la posizione finanziaria netta si attesta a negativi Euro 83.595 migliaia rispetto a negativi Euro 68.453 migliaia al 31 dicembre 2022.

Alla fine del periodo l'organico della Capogruppo era pari a 285 addetti, sostanzialmente in linea rispetto al 31 dicembre 2022 (289 addetti).

2.1.3. Impatto della pandemia Covid-19 sull'attività del Gruppo Landi Renzo

Nel corso del trimestre appena concluso si è continuato a registrare un'ulteriore notevole attenuazione degli effetti della pandemia. Il management, in ogni caso, ha continuato il monitoraggio della situazione pandemica, al fine di valutare eventuali adeguamenti delle misure di prevenzione, con l'obiettivo di tutelare la salute dei dipendenti e collaboratori e garantire la piena attività operativa. In questo ambito, nel corso dei primi nove mesi del 2023 non si sono registrati rallentamenti o interruzioni nell'attività.

2.1.4. Impatto del conflitto Russia-Ucraina sull'attività del Gruppo Landi Renzo

Il management ritiene che il perdurare del conflitto Russo-Ucraino non impatti sostanzialmente sulle assunzioni e, quindi, sulla implementazione piani futuri di Gruppo in virtù della diversificazione che caratterizza il business del Gruppo Landi Renzo, sia a livello di presenza sui mercati internazionali su scala globale, che a livello di prodotti offerti e tecnologie sviluppate.

Si evidenzia come già a partire dall'esercizio 2022 siano state effettuate svalutazioni prudenziali su crediti vantati verso clienti russi o ucraini, tenendo conto anche della situazione specifica di ciascuno di essi.

2.1.5. Operazioni con parti correlate

Il Gruppo Landi Renzo intrattiene rapporti con parti correlate a condizioni di mercato ritenute normali nei rispettivi mercati di riferimento, tenuto conto delle caratteristiche dei beni e dei servizi prestati.

Le operazioni con parti correlate includono:

  • i rapporti di fornitura di servizi fra Gireimm S.r.l. , società partecipata da Girefin S.p.A, e Landi Renzo S.p.A. relativi ai canoni di locazione dell'immobile utilizzato come sede operativa della Capogruppo sita in località Corte Tegge – Cavriago (RE);
  • i rapporti di fornitura di servizi fra Gestimm S.r.l., società partecipata da Girefin S.p.A., e la società Landi Renzo S.p.A. relativi ai canoni di locazione dello stabilimento produttivo di Via dell'Industria, sito in Cavriago (RE);
  • i rapporti di fornitura di servizi fra Gireimm S.r.l., società partecipata da Girefin S.p.A, e SAFE S.p.A. relativi ai canoni di locazione dell'immobile utilizzato come sede operativa della società sita in località San Giovanni in Persiceto;
  • i rapporti di fornitura di servizi fra Reggio Properties LLC, società partecipata da Girefin S.p.A, relativi ai canoni di locazione di immobili ad uso della società statunitense;
  • i rapporti di fornitura di beni e di servizi tra Landi Renzo S.p.A. e la joint venture Krishna Landi Renzo India Private Ltd Held;
  • il finanziamento concesso da Landi Renzo S.p.A. a Krishna Landi Renzo India Private Ltd Held;
  • i crediti verso Autofuels derivanti da fornitura di beni;
  • i rapporti di fornitura di beni da parte di società del settore Clean Tech Solutions verso le società Clean Energy Fueling Services Corp, Clean Energy US, Wyoming Northstar Inc DBA ed NG Advantage LLC.

Il Consiglio di Amministrazione ha adottato, ai sensi del Regolamento Consob 17221/2010, nonché in attuazione dell'articolo 2391 bis del Codice Civile la specifica procedura per le operazioni con le parti correlate. Le nuove procedure, adeguarle alla delibera CONSOB n. 21624 del 10/12/2020, sono pubblicate sul sito internet della Società.

2.2. EVENTI SUCCESSIVI ALLA CHIUSURA DEL TRIMESTRE E PROSPETTIVE PER L'ESERCIZIO IN CORSO

Fatti di rilievo avvenuti dopo la chiusura del periodo

In data 5 ottobre 2023 è stato sottoscritto un accordo con l'ex Amministratore Delegato di Landi Renzo S.p.A., Cristiano Musi, che fino al 30 settembre 2023 ha ricoperto i ruoli di Amministratore Delegato di Safe&Cec S.r.l., SAFE S.p.A. e di Idro Meccanica S.r.l., a fronte del quale è stato riconosciuto un indennizzo pari ad Euro 666 migliaia. Alla data della presente relazione Cristiano Musi non ricopre più alcuna carica

operativa nelle società del Gruppo Landi Renzo.

  • In data 17 ottobre 2023 i Consigli di Amministrazione di SAFE S.p.A. e Idro Meccanica S.r.l. (detenuta al 100% da SAFE S.p.A.,) hanno approvato la fusione per incorporazione di quest'ultima in SAFE S.p.A. L'operazione, che avrà efficacia contabile e fiscale dal 1° gennaio 2023, porterà ad un miglioramento dell'efficienza gestionale, societaria, contabile ed amministrativa e consentirà la realizzazione di sinergie e riduzione dei costi complessivi, evitando la duplicazione di talune attività con una conseguente maggiore razionalizzazione dei costi medesimi.
  • In data 23 ottobre 2023, l'Assemblea ordinaria degli azionisti ha confermato all'unanimità, senza applicazione del voto di lista, Annalisa Stupenengo a nuovo membro del Consiglio di Amministrazione della Società, il cui mandato scadrà contestualmente all'approvazione del bilancio al 31 dicembre 2024. Il Consiglio di Amministrazione di Landi Renzo S.p.A., riunitosi nella medesima data e successivamente all'Assemblea degli Azionisti, ha confermato Annalisa Stupenengo nel ruolo di Amministratore Delegato e Direttore Generale, delegandole i medesimi poteri già riconosciuti in sede di cooptazione.
  • In data 13 novembre 2023 il Consiglio di Amministrazione di Landi Renzo S.p.A., previo parere favorevole del Comitato per le Operazioni con Parti Correlate, ha autorizzato la cessione, pro soluto, a Girefin S,p.A. (parte correlata ai sensi della Procedura Parti Correlate in quanto Girefin S.p.A., unitamente a Gireimm S.r.l., società che fanno capo al Trust Landi, detengono indirettamente, tramite GBD Green by Definition S.p.A., il controllo della Società) dei crediti residui, pari ad Euro 1.710 migliaia, che la Società vanta ancora nei confronti di AVL Italia S.r.l. a cui, a suo tempo, la Società aveva ceduto un ramo d'azienda. Tale cessione di crediti avverrà per un controvalore pari ad Euro 1.575 migliaia (somma arrotondata per difetto) e quindi con uno sconto del 4,50% da corrispondersi in una unica soluzione all'atto della cessione rispetto alla tempistica a suo tempo concordata in sede di cessione del ramo di azienda che prevede che tale importo residuo di Euro 1.710 migliaia venga pagato in tre rate nel corso dei prossimi 3 esercizi. L'operazione di cessione è stata valutata come "operazione tra parti correlate di Minore Rilevanza" ai sensi di quanto previsto dalla Procedura per la gestione delle operazioni con parti correlate, da ultimo aggiornata dalla Società in data 9 febbraio 2022, in aderenza alle prescrizioni di cui al Regolamento Consob n. 17221 del 27 marzo 2010 come successivamente modificato ed integrato. Il parere preventivo non vincolante favorevole sull'interesse, sulla convenienza e correttezza sostanziale delle relative condizioni è stato reso dal Comitato per le Operazioni con Parti Correlate della Società composto da tre amministratori indipendenti.

Prospettive per l'esercizio in corso

Le incertezze riguardanti il contesto geopolitico e macroeconomico continuano a condizionare la visibilità sull'andamento del mercato nei restanti mesi del 2023.

Nel segmento "Green Trasportation", si prevede per l'ultimo trimestre 2023 una leggera crescita dei ricavi rispetto al terzo trimestre, trainati dalle vendite sul canale OEM. L'aumento degli indicatori di redditività nel terzo trimestre lascia presagire anche per il quarto trimestre un outlook migliorativo dell'EBITDA adjusted rispetto a quanto registrato nella prima parte dell'anno.

Nel segmento "Clean Tech Solutions", lo slittamento all'esercizio successivo di alcune importanti commesse previste per il 2023, non precedentemente programmato, ha inciso in maniera significativa sulle performance del terzo trimestre, sia in termini di riduzione del fatturato che di redditività (EBITDA Adjusted). Tuttavia, nel quarto trimestre

del 2023 si prevede un aumento del volume d'affari, con conseguente miglioramento della redditività rispetto a quanto registrato nel terzo trimestre dell'anno.

Cavriago, 13 novembre 2023

L'Amministratore Delegato Annalisa Stupenengo

3. PROSPETTI DI BILANCIO CONSOLIDATO AL 30 SETTEMBRE 2023

3.1. CRITERI GENERALI DI REDAZIONE E PRINCIPI DI CONSOLIDAMENTO

3.1.1. Premessa

Il Resoconto Intermedio di Gestione al 30 settembre 2023, non sottoposto a revisione contabile, è stato redatto in osservanza dell'art. 154-ter Decreto Legislativo 24 febbraio 1998 n. 58 e successive modifiche, nonché del Regolamento Emittenti emanato da Consob. Non sono state, pertanto, adottate le disposizioni del principio contabile internazionale relativo all'informativa finanziaria infra-annuale (IAS 34 – Bilanci Intermedi).

Il Resoconto Intermedio di Gestione al 30 settembre 2023 è stato predisposto in conformità ai principi contabili internazionali (IAS/IFRS). A tale scopo i dati dei bilanci delle società controllate, italiane ed estere, sono stati opportunamente riclassificati e rettificati.

Il consolidamento viene effettuato con il metodo dell'integrazione globale che consiste nel recepire tutte le poste dell'attivo e del passivo nella loro interezza ad esclusione della joint venture Krishna Landi Renzo India Private LTD Held, consolidata con il metodo del patrimonio netto.

Salvo quanto di seguito indicato, i principi contabili, i criteri di valutazione e di consolidamento utilizzati nella redazione del Resoconto Intermedio di Gestione al 30 settembre 2023 non si discostano da quelli utilizzati per la formazione del bilancio consolidato chiuso al 31 dicembre 2022, al quale si rimanda per completezza di trattazione.

Oltre ai valori intermedi al 30 settembre 2023 e 2022 vengono presentati, per finalità comparative, i dati patrimoniali dell'esercizio chiuso al 31 dicembre 2022.

Già a partire dal bilancio chiuso al 31 dicembre 2022, al fine di consentire una maggior comparabilità e comprensibilità dell'andamento dei costi del Gruppo, sono state effettuate delle riclassifiche di alcuni costi tra le voci "Costo delle materie prime, materiali di consumo e merci e variazione rimanenze" e "Costi del personale", classificazioni applicate anche nel corso del 2023. Ai fini comparativi i dati economici al 30 settembre 2022 sono stati coerentemente riesposti.

La valuta funzionale e di presentazione è l'Euro. I prospetti e le tabelle contenuti nella presente situazione trimestrale sono esposti in migliaia di Euro.

3.1.2. Emendamenti e principi contabili rivisti applicati per la prima volta dal Gruppo

I principi contabili e i metodi di calcolo utilizzati per la redazione del presente Resoconto Intermedio di Gestione non sono stati modificati rispetto a quelli utilizzati per la redazione del bilancio consolidato chiuso al 31 dicembre 2022. Si precisa che la sia la valutazione che la misurazione delle grandezze contabili esposte si basano sui Principi contabili internazionali e le relative interpretazioni attualmente in vigore e che non sono stati applicati in via anticipata nuovi principi contabili.

3.1.3. Tecniche di consolidamento e Criteri di valutazione

La predisposizione del Resoconto Intermedio di Gestione richiede da parte degli amministratori l'applicazione di principi e metodologie contabili che, in talune circostanze, si basano su difficili e soggettive valutazioni e stime derivanti dall'esperienza storica nonché da assunzioni che vengono di volta in volta considerate ragionevoli e realistiche in funzione delle relative circostanze. L'applicazione di tali stime ed assunzioni influenza gli importi riportati negli schemi di bilancio, quali la Situazione patrimoniale-finanziaria consolidata, il Conto economico consolidato, il Conto economico consolidato complessivo, il Prospetto delle variazioni del Patrimonio Netto consolidato ed il Rendiconto finanziario consolidato, nonché l'informativa fornita. L'uso di stime viene utilizzato per rilevare l'avviamento, la svalutazione degli attivi immobilizzati, le spese di sviluppo, le imposte, gli accantonamenti ai fondi per rischi su crediti ed obsolescenza magazzino, i benefici ai dipendenti, altri accantonamenti ed i fondi. Le stime e le ipotesi sono riviste periodicamente e gli effetti di ogni variazione sono generalmente riflessi immediatamente a conto economico.

Si segnala peraltro che taluni processi valutativi, in particolare quelli più complessi quali la determinazione dell'eventuale perdita di valore di attività non correnti, sono effettuati generalmente in modo più completo solo in sede di redazione del bilancio annuale, allorquando sono disponibili tutte le informazioni necessarie, salvo i casi in cui vi siano indicatori di impairment che richiedano un'immediata valutazione di eventuali perdite di valore.

Il Gruppo svolge attività che nel complesso non presentano significative varianze stagionali o cicliche delle vendite totali nel corso dell'anno, con l'eccezione delle sottoscrizioni di nuovi contratti di fornitura sul canale OEM che possono prevedere piani di consegna programmati e differenti nei singoli trimestri.

Le politiche ed i principi del Gruppo Landi Renzo per l'identificazione, la gestione ed il controllo dei rischi connessi all'attività sono puntualmente descritti nel Bilancio Consolidato al 31 dicembre 2022, al quale si rinvia per una più completa descrizione di tali aspetti.

3.1.4. Area di consolidamento

L'area di consolidamento comprende la capogruppo Landi Renzo S.p.A. e le società nelle quali la stessa detiene, direttamente o indirettamente, il controllo ai sensi degli IFRS. L'area di consolidamento risulta invariata rispetto al 31 dicembre 2022,.

Adesione al regime di semplificazione degli obblighi informativi in conformità alla delibera Consob n. 18079 del 20 gennaio 2012.

Landi Renzo S.p.A., ai sensi dell'art.3 della Delibera Consob n.18079 del 20 gennaio 2012, ha deciso di aderire al regime di opt-out previsto dagli artt. 70, comma 8, e 71, comma 1-bis, del Regolamento Consob n. 11971/99 (e s.m.i.), avvalendosi pertanto della facoltà di derogare agli obblighi di pubblicazione dei documenti informativi previsti dall'Allegato 3B del predetto Regolamento Consob in occasione di operazioni significative di fusione, scissione, aumenti di capitale mediante conferimento di beni in natura, acquisizioni e cessioni.

3.2. SITUAZIONE PATRIMONIALE-FINANZIARIA CONSOLIDATA

(Migliaia di Euro)
ATTIVITA' 30/09/2023 31/12/2022 30/09/2022
Attività non correnti
Terreni, immobili, impianti, macchinari e altre attrezzature 13.396 14.015 13.763
Costi di sviluppo 9.519 11.141 11.047
Avviamento 80.132 80.132 80.707
Altre attività immateriali a vita definita 15.587 17.263 17.957
Attività per diritti d'uso 12.472 13.618 14.756
Partecipazioni valutate con il metodo del patrimonio netto 2.635 2.496 2.806
Altre attività finanziarie non correnti 1.183 847 807
Altre attività non correnti 1.140 1.710 1.710
Imposte anticipate 8.518 14.109 12.303
Attività non correnti per strumenti finanziari derivati 422 103 0
Totale attività non correnti 145.004 155.434 155.856
Attività correnti
Crediti verso clienti 69.219 73.559 61.552
Rimanenze 81.770 76.680 81.719
Lavori in corso su ordinazione 13.264 20.429 28.750
Altri crediti e attività correnti 17.685 17.148 18.454
Attività finanziarie correnti 20.253 412 1.422
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti 21.198 62.968 59.268
Totale attività correnti 223.389 251.196 251.165
TOTALE ATTIVITA' 368.393 406.630 407.021
(Migliaia di Euro)
PATRIMONIO NETTO E PASSIVITA' 30/09/2023 31/12/2022 30/09/2022
Patrimonio netto
Capitale sociale 22.500 22.500 22.500
Altre riserve 78.009 91.698 91.802
Utile (Perdita) del periodo -27.728 -14.281 -10.115
Totale Patrimonio Netto del Gruppo 72.781 99.917 104.187
Patrimonio netto di terzi 5.820 5.967 6.524
TOTALE PATRIMONIO NETTO 78.601 105.884 110.711
Passività non correnti
Debiti verso banche non correnti 77.764 8.169 80.062
Altre passività finanziarie non correnti 20.578 24.456 27.887
Passività non correnti per diritti d'uso 10.547 11.314 12.405
Fondi per rischi ed oneri 7.080 5.484 5.206
Piani a benefici definiti per i dipendenti 3.175 3.413 3.776
Passività fiscali differite 2.766 2.910 1.204
Totale passività non correnti 121.910 55.746 130.540
Passività correnti
Debiti verso le banche correnti 38.060 103.629 34.279
Altre passività finanziarie correnti 5.861 3.956 2.435
Passività correnti per diritti d'uso 2.872 3.196 3.252
Debiti verso fornitori 94.201 98.033 90.045
Debiti tributari 2.477 3.697 4.411
Altre passività correnti 24.411 32.489 31.348
Totale passività correnti 167.882 245.000 165.770
TOTALE PATRIMONIO NETTO E PASSIVITA' 368.393 406.630 407.021

3.3. CONTO ECONOMICO CONSOLIDATO

(Migliaia di Euro)
30/09/2023 30/09/2022
CONTO ECONOMICO CONSOLIDATO Riesposto
Ricavi delle vendite e delle prestazioni 221.138 216.351
Altri ricavi e proventi 1.296 582
Costo delle materie prime, materiali di consumo e merci e variazione rimanenze -138.294 -132.925
Costi per servizi e per godimento beni di terzi -41.579 -39.455
Costo del personale -37.373 -34.289
Accantonamenti, svalutazioni di crediti ed oneri diversi di gestione -6.310 -3.194
Margine operativo lordo -1.122 7.070
Ammortamenti e riduzioni di valore -12.771 -13.065
Margine operativo netto -13.893 -5.995
Proventi finanziari 891 988
Oneri finanziari -8.341 -5.484
Utili (Perdite) su cambi -1.614 1.128
Proventi (Oneri) da partecipazioni -173 -288
Proventi (Oneri) da joint venture valutate con il metodo del patrimonio netto 134 778
Utile (Perdita) prima delle imposte -22.996 -8.873
Imposte -5.615 -1.019
Utile (Perdita) netto del Gruppo e dei terzi, di cui: -28.611 -9.892
Interessi di terzi -883 223
Utile (Perdita) netto del Gruppo -27.728 -10.115
Utile (Perdita) base per azione (calcolato su 225.000.000 azioni) -0,1232 -0,0450
Utile (Perdita) diluito per azione -0,1232 -0,0450

3.4. CONTO ECONOMICO COMPLESSIVO CONSOLIDATO

(Migliaia di Euro)
CONTO ECONOMICO COMPLESSIVO CONSOLIDATO 30/09/2023 30/09/2022
Utile (Perdita) netto del Gruppo e dei terzi: -28.611 -9.892
Utili/Perdite che non saranno successivamente riclassificate a Conto Economico
Rimisurazione piani per dipendenti a benefici definiti (IAS 19) 79 222
Totale Utili (Perdite) che non saranno successivamente riclassificate a
Conto Economico
79 222
Utili (Perdite) che potranno essere successivamente riclassificate a Conto
Economico
Quota delle altre componenti di conto economico complessivo degli investimenti
valutati con il metodo del patrimonio netto
5 0
Fair Value derivati, variazione del periodo -43 480
Differenze di cambio da conversione delle gestioni estere 1.288 615
Totale Utili/Perdite che saranno successivamente riclassificate a conto
economico
1.250 1.095
Utili/Perdite rilevati direttamente a Patrimonio Netto al netto degli effetti
fiscali
1.329 1.317
Totale Conto Economico Consolidato Complessivo del periodo -27.282 -8.575
Utile (Perdita) degli Azionisti della Capogruppo -27.135 -9.256
Interessi di terzi -147 681
3.5.
RENDICONTO FINANZIARIO CONSOLIDATO
(Migliaia di Euro)
RENDICONTO FINANZIARIO CONSOLIDATO 30/09/2023 30/09/2022
Flussi finanziari derivanti dall'attività operativa
Utile (Perdita) ante-imposte del periodo -22.996 -8.873
Rettifiche per:
Ammortamento di immobili, impianti e macchinari 3.166 3.154
Ammortamento di attività immateriali 7.032 7.285
Ammortamento di attività per diritti d'uso 2.573 2.626
Perdite (Utili) per cessione attività materiali ed immateriali -360 -121
Perdita per riduzione di valore dei crediti 880 710
Oneri finanziari netti 9.064 3.368
Proventi (Oneri) netti da partecipazioni valutate con il metodo del patrimonio netto -134 -778
Utile (Perdita) da partecipazioni 173 288
-602 7.659
Variazioni di:
Rimanenze e lavori in corso su ordinazione 2.074 -23.086
Crediti commerciali ed altri crediti 3.387 1.597
Debiti commerciali ed altri debiti -14.864 12.073
Fondi e benefici ai dipendenti 1.457 4
Disponibilità liquide generate dall'attività operativa -8.548 -1.753
Interessi pagati -4.786 -3.202
Interessi incassati 232 25
Imposte pagate -863 -1.378
Disponibilità liquide nette generate (assorbite) dall'attività operativa -13.965 -6.308
Flussi finanziari derivanti dall'attività di investimento
Incassi dalla vendita di immobili, impianti e macchinari 289 121
Acquisto di immobili, impianti e macchinari -2.839 -1.850
Acquisto di immobilizzazioni immateriali -805 -436
Costi di sviluppo -3.068 -4.095
Variazione dell'area di consolidamento 0 -30.683
Disponibilità liquide nette assorbite dall'attività di investimento -6.423 -36.943
Free Cash Flow -20.388 -43.251
Flussi finanziari derivanti dall'attività di finanziamento
Erogazione (Rimborsi) dei finanziamenti a medio lungo termine -793 16.707
Variazione debiti bancari a breve 2.847 1.342
Aumento di capitale (*) 0 58.598
Rimborsi leasing IFRS 16 -2.857 -2.782
Disponibilità liquide nette generate (assorbite) dall'attività di finanziamento -803 73.865
Incremento (Decremento) netto delle disponibilità liquide e mezzi equivalenti -21.191 30.614
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti al 1° gennaio 62.968 28.039
Diminuzione/(Incremento) netto depositi a breve termine (**) -20.249 0
Effetto della fluttuazione dei cambi sulle disponibilità liquide -330 615
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti alla fine del periodo 21.198 59.268

(*) al netto delle spese sostenute

(**) finanziamento attivo di deposito monetario vincolato

3.6. PROSPETTO DELLE VARIAZIONI DEL PATRIMONO NETTO CONSOLIDATO

(Migliaia di Euro)
Capitale
sociale
Riserva
Legale
Riserva
Straordinaria
e Altre
Riserva
Sovraprezzo
Azioni
Versamenti
in conto
futuro
aumento di
capitale
Risultato
dell'esercizio
Patrimonio
netto del
Gruppo
Utile
(Perdita)
di Terzi
Capitale e
Riserve di
Terzi
Totale
Patrimonio
netto
Saldo al 31
dicembre 2021
(Riesposto)
11.250 2.250 4.552 28.946 8.867 -1.020 54.845 1.522 4.216 60.583
Risultato
dell'esercizio
-1.122 -1.122 -6.310 -7.432
Utile/Perdite
attuariali IAS 19
222 222 222
Differenza di
traduzione
157 157 458 615
Valutazione riserva
cash-flow hedge
480 480 480
Totale utile/perdita
complessivo
0 0 859 0 0 -1.122 -263 -6.310 458 -6.115
Aumento di capitale 11.250 47.348 58.598 58.598
Variazione area di
consolidamento
0 105 105
Destinazione
risultato
8.111 -9.131 1.020 0 -1.522 1.522 0
Saldo al 30
settembre 2022
22.500 2.250 13.522 67.163 8.867 -1.122 113.180 -6.310 6.301 113.171
Saldo al 31
dicembre 2022
22.500 2.250 13.462 67.119 8.867 -14.281 99.917 14 5.953 105.884
Risultato
dell'esercizio
-27.728 -27.728 -883 -28.611
Utile/Perdite
attuariali IAS 19
79 79 79
Differenza di
traduzione 551 551 736 1.287
Valutazione a
Patrimonio netto
delle partecipazioni
5 5 5
Valutazione riserva
cash-flow hedge
-43 -43 -43
Totale utile/perdita
complessivo
0 0 592 0 0 -27.728 -27.136 -883 736 -27.283
Destinazione
risultato
Saldo al 30 0 -14.281 14.281 0 -14 14 0
settembre 2023 22.500 2.250 14.054 52.838 8.867 -27.728 72.781 -883 6.703 78.601

DICHIARAZIONE AI SENSI DELL'ARTICOLO 154-bis, COMMA 2 DEL DECRETO LEGISLATIVO 24 FEBBRAIO 1998 NUMERO 58

Oggetto: Resoconto Intermedio di Gestione al 30 settembre 2023

Il sottoscritto Paolo Cilloni, Dirigente Preposto alla redazione dei documenti contabili societari della Landi Renzo S.p.A.,

dichiara

ai sensi del secondo comma dell'art. 154-bis, parte IV, titolo III, capo II, sezione V-bis, del Decreto Legislativo 24 febbraio 1998, n. 58 che, sulla base della propria conoscenza, il Resoconto Intermedio di Gestione al 30 settembre 2023 corrisponde alle risultanze documentali, ai libri e alle scritture contabili.

Cavriago,13 novembre 2023

Il dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari Paolo Cilloni

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