Intesa Sanpaolo

Earnings Release • Feb 6, 2024

Una banca forte per un mondo sostenibile

Risultati 2023

Risultati eccellenti con uno Stato patrimoniale ulteriormente rafforzato nel 4° trimestre

Un modello di business ben diversificato, pronti per fare leva sulla nostra leadership nel Wealth Management, Protection & Advisory

6 febbraio 2024

Il miglior anno di sempre con €7,7mld di Risultato netto

€7,7mld di Risultato netto nel 2023 (+76% vs 2022(1)), il miglior anno di sempre (€7,9mld escluso il contributo finale al Fondo di Risoluzione)

€1,6mld di Risultato netto nel 4trim. (+49% vs 4trim.22(1)), il miglior 4trim. di sempre, rafforzando al contempo lo Stato patrimoniale

€5,4mld di dividendi cash per il 2023, pari ad un cash payout ratio del 70%(2) e 12% di dividend yield(3)

Buyback equivalente a ~55pb del CET1 ratio che si intende lanciare a giugno 2024(4)

Il miglior anno di sempre per Proventi operativi netti (+17% vs 2022(1)), Risultato della gestione operativa (+31% vs 2022(1)) e Risultato corrente lordo (+65% vs 2022(1))

Il 4° trimestre è il migliore di sempre per Proventi operativi netti, con un'ulteriore crescita degli Interessi netti (+4,8% vs 3trim.23)

Cost/Income ratio più basso di sempre (45,1%)

Aumento di €102mld delle Attività finanziarie della clientela nel 2023, raggiungendo €1.300mld

Flusso di Crediti deteriorati più basso di sempre con ulteriore crescita del NPL coverage ratio

Stock di Crediti deteriorati e NPL ratio più bassi di sempre (NPL ratio netto all'0,9%(5)) con una riduzione di €0,6mld dei Crediti deteriorati lordi nel 4trim.

Fully phased-in Common Equity ratio in crescita al 13,7% (13,2% tenendo conto dell'impatto del buyback di ~55pb(6))

Ulteriormente rafforzata la posizione ai vertici mondiali per impatto sociale con ~€1,5mld di contributo(7) (€0,3mld già sostenuti) e ~1.000 Persone dedicate

Modello di business ben diversificato e creazione e distribuzione di valore elevata e sostenibile, pronti per fare leva sulla nostra leadership nel Wealth Management, Protection & Advisory

(1) Riesposto per l'applicazione dell'IFRS 17 e dell'IFRS 9 da parte delle società assicurative del Gruppo

• (2) Come previsto nel Piano di Impresa 2022-2025. €2,6mld pagati come interim dividend il 22.11.23
• (3) Basato sul Prezzo medio del titolo ISP nel 2023. Soggetto all'approvazione degli azionisti
• (4) Soggetto all'approvazione della BCE e degli azionisti

(5) Secondo la definizione EBA

(6) Che si intende lanciare a giugno 2024.Soggetto all'approvazione della BCE e degli azionisti

(7) Nel periodo 2023-2027. Perimetro italiano. Come costo per la Banca (inclusi costi di struttura pari a ~€0,5mld relativi alle ~1.000 Persone dedicate al sostegno di iniziative/progetti), già tenuto in considerazione nella guidance 2024-2025

Miglior Risultato netto di sempre

(1) Escluso impairment dell'avviamento e delle attività intangibili

(2) Dati gestionali che includono il contributo delle due ex Banche Venete – escludendo il contributo pubblico cash – e il consolidamento del Gruppo Morval

(3) Escludendo l'effetto contabile della combinazione con UBI Banca e l'impairment dell'avviamento

(4) Riesposto per l'applicazione dell'IFRS 17 e dell'IFRS 9 da parte delle società assicurative del Gruppo

Elevata e sostenibile creazione e distribuzione di valore

• (1) Riesposto per l'applicazione dell'IFRS 17 e dell'IFRS 9 da parte delle società assicurative del Gruppo
• (2) Che si intende lanciare a giugno 2024. Soggetto all'approvazione della BCE e degli azionisti
• (3) Tranche eseguita nel 2023
• (4) Basato sulla media annuale del numero di azioni ISP
• (5) Escludendo AT1, TBVPS pari a €2,4 nel 2022 e €2,5 nel 2023
• (6) Basato sul Prezzo medio del titolo ISP nel 2023. Soggetto all'approvazione degli azionisti

MIL-BVA362-03032014-90141/VR

Risultati 2023 superiori agli obiettivi del Piano di Impresa 2022-2025

	Risultati 2023	Obiettivi Piano di Impresa 2022-2025
Risultato netto 2023	€7,7mld	€6,5mld Obiettivo del Piano di Impresa per il 2025
Cash payout ratio	70% €5,4mld di dividendi (1) cash per il 2023	70% 2022-2025
Buyback	~55pb che si intende lanciare a giugno 2024(2) buyback in aggiunta ai €3,4mld già distribuiti nel 2022-2023. Ogni eventuale distribuzione addizionale da valutare di anno in anno	€3,4mld nel 2022 con ogni eventuale distribuzione addizionale da valutare di anno in anno
Basilea 3/Basilea 4 fully phased-in CET1 ratio	14,5% tenendo conto del 13,7% 13,2% tenendo conto del buyback(2) di ~55pb buyback(2) di ~55pb 15,1% tenendo conto del beneficio addizionale dall'assorbimento delle DTA(3)	>12% nell'orizzonte del Piano di Impresa
netto(4) NPL ratio	0,9%	~1% nell'orizzonte del Piano di Impresa
Cost/income ratio	45,1%	46,4% Obiettivo del Piano di Impresa per il 2025
	100% delle iniziative del Piano di Impresa lanciate, con 90% che procede in anticipo rispetto ai tempi previsti

(1) Di cui €2,6mld pagati come interim dividend il 22.11.23

(2) Soggetto all'approvazione della BCE e degli azionisti

(3) E la prevista distribuzione a valere sull'Utile assicurativo del 2023

(4) Secondo la definizione EBA

Pronti per fare leva sulla nostra leadership nel Wealth Management, Protection & Advisory

MIL-BVA362-03032014-90141/VR ~€100mld di asset identificati per alimentare la crescita del Risparmio gestito con la nostra delivery machine già al lavoro

Nota: l'eventuale mancata quadratura dipende dagli arrotondamenti

(1) Clienti attualmente serviti da Banca dei Territori con una delle seguenti caratteristiche: alto reddito/spesa o combinazioni di AuM significativi/età/prodotti di investimento complessi

Risultato netto superiore a €8mld nel 2024 e 2025

• Fully phased-in CET1 ratio >14% al 31.12.25 (tenendo conto dell'impatto del buyback(2) di ~55pb e non considerando ~60pb di impatto da Basilea 4 e ~100pb di beneficio dall'assorbimento delle DTA, di cui la maggior parte entro il 2028)
• Cash payout ratio del 70%
• Eventuali ulteriori distribuzioni per il 2024 e 2025 saranno valutate di anno in anno

11% di dividend yield(3) nel 2024-2025

⁽¹⁾ Escludendo il Centro di Governo

⁽²⁾ Che si intende lanciare a giugno 2024. Soggetto all'approvazione della BCE e degli azionisti

⁽³⁾ Basato sul prezzo ed il numero delle azioni ISP al 2.2.24, guidance del Risultato netto 2024-2025 superiore a €8mld e cash payout ratio del 70%. Soggetto all'approvazione degli azionisti

La nostra solida performance permette a tutti gli stakeholders di trarre benefici…

(4) Dirette e indirette. Aumento vs 2022 interamente dovuto alle imposte dirette

(5) Dovuto a rientri in bonis da Crediti deteriorati

MIL-BVA362-03032014-90141/VR ... e ci consente di rafforzare ulteriormente la nostra posizione ai vertici mondiali per Impatto Sociale e migliorare la qualità di vita delle nostre Persone

Impareggiabile contributo ~€1,5mld di contributo attraverso selezionate iniziative e progetti nel periodo 2023-2027(1) , per far fronte ai bisogni sociali, contrastare le disuguaglianze e favorire l'inclusione finanziaria, sociale, educativa e culturale, anche facendo leva su partneship strategiche Persone dedicate Una "delivery machine per il sociale" con ~1.000 Persone dedicate, per garantire una crescita sostenibile e l'inclusione per le comunità e sostegno finanziario al Terzo Settore Organizzazione su misura Una nuova unità organizzativa dedicata, denominata "ISP per il Sociale", con sede a Brescia, per rafforzare la strategia d'impatto sociale di Intesa Sanpaolo per le comunità locali >€0,3mld di contributo(2) già sostenuto nel 2023 (es., 15,5mln di interventi del programma cibo e riparo per i bisognosi) Ulteriore rafforzamento della nostra posizione ai vertici mondiali per Impatto Sociale… … migliorando la retribuzione e il benessere delle nostre Persone Le nostre Persone sono la nostra risorsa più importante Retribuzione Benessere e inclusione ▪ Nuova organizzazione del lavoro, migliorando ulteriormente le misure di flessibilità, in relazione all'orario giornaliero, allo smart working e con l'introduzione della settimana lavorativa di 4 giorni su base volontaria e a parità di retribuzione ▪ Molteplici iniziative per favorire il benessere delle Persone ISP tramite una piattaforma dedicata, eventi e iniziative in presenza e in modalità digitale, palestre aziendali e servizio di Employee Assistance Program (servizio di supporto psicologico) ▪ Un approccio integrato Diversity Equity & Inclusion con azioni specifiche per favorire l'equilibrio di genere a tutti i livelli dell'organizzazione e iniziative per la diffusione di una cultura volta all'inclusione e valorizzazione di ogni diversità ▪ Nel 2022, €77mln di contributo una tantum per mitigare l'impatto dell'inflazione ▪ Forti promotori del rinnovo del Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro (CCNL) per il settore bancario italiano nel 2023, con un aumento medio dello stipendio mensile di €435 a regime, portando benefici a ~70mila Persone ISP e le loro famiglie (>200mila persone) NON ESAUSTIVO

9 (1) Come costo per la Banca (inclusi costi di struttura pari a ~€0,5mld relativi alle ~1.000 Persone dedicate al sostegno di iniziative/progetti), già tenuto in considerazione nella guidance 2024-2025

(2) Come costo per la Banca

Un forte impegno ESG…

NON ESAUSTIVO	x	Risultato raggiunto vs obiettivo del Piano di Impresa
Principali iniziative ESG del Piano di Impresa 2022-2025	Risultati raggiunti al 31.12.23 (2022-2023)	Obiettivi del Piano di Impresa 2022-2025
Impareggiabile supporto per far Espansione del programma cibo e riparo per i fronte ai bisogni bisognosi sociali	36,8mln di interventi	50mln 74%
Forte focus Nuovo social lending(1) sull'inclusione finanziaria	€14,8mld	€25mld 59%
Continuo impegno per la Musei Gallerie d'Italia cultura	30.000mq in 4 sedi con ~1.200.000 visitatori	30.000mq 100%
Promozione Promozione dell'innovazione dell'innovazione	€85mln investimenti in startup 405 progetti di innovazione finanziati	€100mln 85% 800 51%

(1) Nuovo credito a supporto delle attività non-profit, delle persone vulnerabili e dei giovani e della rigenerazione urbana

… con un focus sul clima

all'interno del TCFD/Climate Report 2023 (marzo 2024)

NON ESAUSTIVO		x	Risultato raggiunto vs obiettivo del Piano di Impresa
	Principali iniziative ESG del Piano di Impresa 2022-2025	Risultati raggiunti al 31.12.23 (2022-2023)	Obiettivi del Piano di Impresa 2022-2025
	Nuovi prestiti a supporto della green economy, circular economy e transizione ecologica (Missione 2 PNRR(1))	~€45mld(4)	€76mld(5) 59%
Supporto ai clienti	di cui nuove linee di credito per la circular economy(2)	€8,7mld	€8mld >100%
nella transizione ESG/climate	Nuovi crediti green a individui	€4,3mld	€12mld 36%
	Laboratori ESG	13 aperti	>12 >100%
	AuM investiti in prodotti ESG come % totali(3) degli AuM	74%	60% >100%
Accelerazione nell'impegno verso Net-Zero	Energia acquisita da fonti rinnovabili	~90% 100% in Italia	100%(6) ~90%
	Riduzione delle emissioni finanziate(7): ▪
(1) Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (2) Inclusi i criteri green e circular (3) Perimetro Eurizon - SFDR 2019/2088	― fondi e prodotti di risparmio gestito ex art. 8 e 9	62% di riduzione assoluta nel 2022 vs 2021 per i 4 settori NZBA ad alte emissioni con obiettivi al 2030 dichiarati (Oil & Gas, Power generation, Automotive, Coal mining)
(4) 2021-2023 (5) Nel periodo 2021-2026	―	Documentazione SBTi per la validazione da presentare entro marzo 2024
(6) A livello di Gruppo nel 2030 (7) La nuova rendicontazione sulle emissioni finanziate sarà presentata	▪ €7,8mld di bond green	e social (8 emissioni nel periodo 2022-2023)

2023: il miglior anno di sempre

ISP è ben preparata per continuare ad avere successo

Appendice: il Piano di Impresa 2022-2025 procede a pieno ritmo

MIL-BVA362-03032014-90141/VR

2023: Risultato netto pari a €7,7mld, il miglior anno di sempre

Nota: l'eventuale mancata quadratura dipende dagli arrotondamenti

(1) Riesposto per l'applicazione dell'IFRS 17 e dell'IFRS 9 da parte delle società assicurative del Gruppo

(2) Accantonamenti netti e rettifiche di valore nette su altre attività, Altri proventi (oneri), Utile (perdita) delle attività operative cessate

(3) Includendo il contributo finale al Fondo di Risoluzione e gli oneri per il Sistema di Garanzia dei Depositi: rispettivamente €323mln pre-tasse (€221mln al netto delle tasse) e €373mln pre-tasse (€253mln al netto delle tasse)

(4) Oneri di integrazione e incentivazione all'esodo (al netto delle imposte), Effetti economici dell'allocazione dei costi di acquisizione (al netto delle imposte), Tributi e altri oneri riguardanti il sistema bancario (al netto delle imposte), Rettifiche di valore dell'avviamento e delle altre attività intangibili (al netto delle imposte), Utile (perdita) del periodo di pertinenza di terzi

MIL-BVA362-03032014-90141/VR 4trim.: Risultato netto pari a €1,6mld, il miglior 4trim. di sempre con accantonamenti prudenziali e Stato patrimoniale ulteriormente rafforzato per avere successo nei prossimi anni

Nota: l'eventuale mancata quadratura dipende dagli arrotondamenti

(1) Riesposto per l'applicazione dell'IFRS 17 e dell'IFRS 9 da parte delle società assicurative del Gruppo

(2) Accantonamenti netti e rettifiche di valore nette su altre attività, Altri proventi (oneri), Utile (perdita) delle attività operative cessate

(3) Oneri di integrazione e incentivazione all'esodo (al netto delle imposte), Effetti economici dell'allocazione dei costi di acquisizione (al netto delle imposte), Tributi e altri oneri riguardanti il sistema bancario (al netto delle imposte), Rettifiche di valore dell'avviamento e delle altre attività intangibili (al netto delle imposte), Utile (perdita) del periodo di pertinenza di terzi

Ulteriore crescita degli Interessi netti nel 4° trimestre…

… grazie alla componente commerciale

Nota: l'eventuale mancata quadratura dipende dagli arrotondamenti

(1) Include l'hedging delle poste a vista (al 31.12.23: ~€160mld di poste a vista coperte, 4 anni di duration, ~90pb di rendimento, ~€2,4mld di scadenze mensili)

MIL-BVA362-03032014-90141/VR €1.300 miliardi in Attività finanziarie della clientela, pronti per fare leva sulla nostra leadership nel Wealth Management, Protection & Advisory

Attività finanziarie della clientela(1) € mld 31.12.22 30.9.23 31.12.23 1.203,8 1.243,3 1.305,5 31.12.22 30.9.23 31.12.23 545,4 557,9 576,1 31.12.22 30.9.23 31.12.23 430,2 428,6 444,0 31.12.22 30.9.23 31.12.23 226,5 254,9 278,2 31.12.22 30.9.23 31.12.23 173,7 168,0 172,7 Raccolta diretta Risparmio gestito Risparmio amministrato Raccolta diretta assicurativa f(x) €854mld di Raccolta diretta e Risparmio amministrato alimenteranno il nostro Wealth Management, Protection & Advisory business +€18,3mld Aumento di €102mld nel 2023, di cui €14mld di Risparmio gestito +€15,4mld +€23,3mld +€4,8mld +€62,2mld

Nota: l'eventuale mancata quadratura dipende dagli arrotondamenti. L'ammontare della Raccolta indiretta al 31.12.22 è riesposto, con riferimento alla componente amministrata, in relazione all'intervenuto delisting di titoli azionari che, in quanto non più quotati, sono computati al valore nominale

(1) Al netto delle duplicazioni tra Raccolta diretta e indiretta

Modello di business ben diversificato per avere successo in ogni scenario di tassi grazie ad un forte contributo del Wealth Management e Protection

Nota: l'eventuale mancata quadratura dipende dagli arrotondamenti

• (1) Escludendo il Centro di Governo
• (2) AM = Asset Management
• (3) BdT WM = Banca dei Territori Wealth Management

(4) Individui. Non include Credit Protection Insurance. Perimetro Banca dei Territori

(5) Incluse le polizze collettive

MIL-BVA362-03032014-90141/VR Forte crescita dei ricavi e gestione efficace dei Costi da cui deriva il Cost/Income ratio più basso di sempre

Nota: l'eventuale mancata quadratura dipende dagli arrotondamenti

(1) Campione: BBVA, BNP Paribas, Deutsche Bank, ING Group, Nordea, Santander e UniCredit (dati al 31.12.23); Barclays, Commerzbank, Crédit Agricole S.A., HSBC, Lloyds Banking Group, Société Générale, Standard Chartered e UBS (dati al 30.9.23)

Aumento dei Costi dovuto ai forti investimenti in tecnologia e per generare crescita

Costi operativi

• Riduzione del personale di ~1.200 su base annuale, con ulteriori ~2.000 uscite volontarie entro il 1trim.25, (di cui ~750 uscite al 1.1.24 e ~650 uscite entro fine anno) già concordate con i sindacati e con relativi oneri già pienamente accantonati
• ~3.000 assunzioni nel 2021-2022-2023 e ulteriori ~1.600 assunzioni di giovani entro il 2025

Status di Banca Zero-NPL e flusso di Crediti deteriorati ai minimi storici…

(1) In base alla definizione EBA

(2) Flussi in ingresso a Crediti deteriorati (Sofferenze, Inadempienze probabili, Scaduti e sconfinanti) da Crediti in bonis

(3) Flussi in ingresso a Crediti deteriorati (Sofferenze, Inadempienze probabili, Scaduti e sconfinanti) da Crediti in bonis meno flussi da Crediti deteriorati a Crediti in bonis

MIL-BVA362-03032014-90141/VR

… con ISP tra le migliori in Europa per stock e ratio di Crediti deteriorati...

(1) Includendo solo le banche presenti nell'EBA Transparency Exercise. Campione: BBVA, BNP Paribas, Deutsche Bank, ING Group, Nordea, Santander e UniCredit al 31.12.23; Commerzbank, Crédit Agricole Group e Société Générale al 30.9.23 (2) Secondo la definizione EBA. Dati al 30.6.23

… così come per i Crediti Stage 2…

(1) Includendo solo le banche presenti nell'EBA Transparency Exercise. Campione: BNP Paribas, Deutsche Bank, Nordea e UniCredit al 31.12.23; BBVA e Société Générale al 30.9.23; Crédit Agricole Group e Santander al 30.6.23; ING Group al 31.12.22

Fonte: Investor presentations, comunicati stampa, conference call e dati di bilancio

… da cui deriva un Costo del rischio ai minimi storici, con coverage in ulteriore aumento

Nota: l'eventuale mancata quadratura dipende dagli arrotondamenti

Riduzione dell'esposizione verso la Russia in calo a 0,1% degli Impieghi alla clientela del Gruppo

• Nessun nuovo finanziamento/investimento dall'inizio del conflitto
• Più di due terzi dell'esposizione cross-border verso la Russia si riferisce a primari gruppi industriali con:
• Relazioni commerciali consolidate con clienti appartenenti alle principali filiere internazionali
• Una parte significativa dei ricavi dei clienti derivante dalle esportazioni di materie prime

Nota: l'eventuale mancata quadratura dipende dagli arrotondamenti (1) Export Credit Agencies

MIL-BVA362-03032014-90141/VR Patrimonializzazione solida ed in aumento, nonostante tutti gli impatti regolamentari, grazie alla forte generazione organica di capitale

Forte generazione organica di capitale grazie ad una redditività elevata e sostenibile, ad un modello di business capital light e capacità di ottimizzazione strutturale delle RWA ai vertici di settore (beneficio annuale medio di ~25pb da RWA accuracy negli ultimi 4 anni)

Nota: l'eventuale mancata quadratura dipende dagli arrotondamenti

(1) €5,4mld di dividendi e €0,3mld di AT1 coupon per il 2023

(2) Che si intende lanciare a giugno 2024. Soggetto all'approvazione della BCE e degli azionisti

(3) Sulla base dei dati di bilancio al 31.12.23 considerando l'assorbimento totale delle imposte differite attive (DTA) relative alla FTA di IFRS9, DTA convertibili in crediti di imposta relative all'affrancamento del goodwill e alle Rettifiche di valore su crediti, DTA relative al contributo pubblico cash di €1.285mln - esente da imposte - a copertura degli oneri di integrazione e razionalizzazione connessi all'acquisto di certe attività e passività delle due ex Banche Venete, così come l'atteso assorbimento delle DTA relative alla combinazione con UBI Banca e al nuovo accordo con i sindacati sottoscritto il 16.11.21 e DTA relative alle perdite pregresse, e la prevista distribuzione a valere sull'Utile assicurativo del 2023

MIL-BVA362-03032014-90141/VR

Capitale in aumento nei prossimi anni, consentendo flessibilità per distribuzioni addizionali

Proiezioni CET1 ratio

• Nessun ulteriore impatto regolamentare, escluso l'impatto di Basilea 4 (~60pb, compensati dall'assorbimento delle DTA)
• Beneficio addizionale di ~125pb dall'assorbimento delle DTA (di cui ~25pb nel periodo 2024-2025) non incluso nel fully phased-in CET1 ratio
• Tenendo conto del cash payout ratio del 70% e non considerando eventuali ulteriori distribuzioni nel 2024-2025 che saranno valutate di anno in anno

Nota: l'eventuale mancata quadratura dipende dagli arrotondamenti

(1) Incluso l'impatto del buyback di ~55pb che si intende lanciare a giugno 2024. Soggetto all'approvazione della BCE e degli azionisti

MIL-BVA362-03032014-90141/VR Il nostro modello di business ben diversificato riduce l'impatto nello scenario avverso EBA, posizionando ISP come uno dei chiari vincitori dello stress test

Fully phased-in(1) CET1 ratio buffer vs requisiti SREP + Combined Buffer(2) nell'anno peggiore nello scenario avverso dello stress test EBA

(1) Fully loaded CET1 ratio in base alla definizione EBA

(2) Considerando i cambiamenti ai macroprudential capital buffer annunciati al 31.7.23 e stimando il Countercyclical Capital Buffer

(3) Campione: BBVA, BNP Paribas, Commerzbank, Crédit Agricole Group, Deutsche Bank, ING Group, Nordea, Santander, Société Générale e UniCredit

(4) Tenendo in considerazione l'impatto dello share buyback del 2022 (103pb)

MREL ratios ai vertici di settore e piano di funding wholesale 2024 molto gestibile

Nota: l'eventuale mancata quadratura dipende dagli arrotondamenti

• (1) Dati gestionali provvisori
• (2) Che si intende lanciare a giugno 2024. Soggetto all'approvazione della BCE e degli azionisti

(3) Combined Buffer Requirement

(4) Non considerando l'impatto del buyback di ~55pb che si intende lanciare a giugno 2024. Soggetto all'approvazione della BCE e degli azionisti

(5) Mix e importo di funding potrebbero variare a seconda delle condizioni di mercato e della crescita degli attivi. Non considerando eventuale pre-funding per il 2025

MIL-BVA362-03032014-90141/VR Forte posizione di liquidità con LCR e NSFR ben al di sopra dei requisiti regolamentari e agli obiettivi del Piano di Impresa

• 84% dei depositi dei Privati sono garantiti dal Sistema di Garanzia dei Depositi (62% includendo i Corporate)
• Base di depositi ad elevata granularità: deposito medio di €12mila per i Privati (~19mln di clienti) e €65mila per i Corporate (~1,8mln clienti)
• Ampio accesso ai mercati internazionali della raccolta wholesale in tutte le aree geografiche

MIL-BVA362-03032014-90141/VR

Elevate riserve di liquidità

Nota: l'eventuale mancata quadratura dipende dagli arrotondamenti

(1) Attivi di proprietà stanziabili (inclusi attivi dati a collaterale e esclusi attivi stanziabili ricevuti a collaterale) e cassa e depositi presso le Banche Centrali

(2) Attivi stanziabili disponibili (esclusi attivi dati a collaterale e inclusi attivi stanziabili ricevuti a collaterale) e cassa e depositi presso le Banche Centrali

(3) Esclusa la Riserva Obbligatoria

2023: il miglior anno di sempre

ISP è ben preparata per continuare ad avere successo

Appendice: il Piano di Impresa 2022-2025 procede a pieno ritmo

I solidi fondamentali dell'Italia supportano la resilienza dell'economia

	L'economia italiana è resiliente grazie a solidi fondamentali	Evoluzione annuale del PIL italiano
Famiglie	▪ Elevata ricchezza lorda delle famiglie italiane a ~€11.500mld, di cui >€5.100mld in attività finanziarie, unita ad un basso livello di indebitamento e ad un basso debt-service ratio ▪ Livello di indebitamento su reddito disponibile lordo al 59% nel 3trim.23, molto inferiore al 89% dell'Eurozona ▪ Minore vulnerabilità all'aumento dei tassi di interesse: il 65% dei mutui a tasso fisso (rispetto al ~20% prima della crisi finanziaria) e il 18% dei mutui a tasso variabile emessi nei 9M23 con soglia massima del tasso (cap) (>30% nel 2022) ▪ Depositi a livelli record, 60% in più rispetto al 2008 e quasi il doppio dell'ammontare dei prestiti	% 1,1 0,7 0,6 2023 2024 2025 previsto(1) previsto(1)
Imprese	▪ PMI italiane molto resilienti, in rapida ripresa dopo l'emergenza COVID-19 con tassi di default storicamente bassi, elevata liquidità e migliorata leva finanziaria ▪ Imprese orientate all'export altamente diversificate in termini di settore e dimensione, con l'export italiano che ha superato quello della Germania di ~11% negli ultimi 5 anni(2) ▪ Minore dipendenza dal credito bancario: dal 2011 al 2022, il debito bancario come percentuale del debito finanziario totale è diminuito dal 67% al 52%	Liquidità delle imprese italiane Depositi/Prestiti alle imprese non finanziarie, % 65% Sett.-
Governo italiano/ sostegno europeo	▪ Come parte del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza rivisto (approvato dall'UE lo scorso novembre), il contributo totale UE è salito a €194mld, di cui €102mld sono già stati ricevuti e parzialmente investiti. Quest'anno è prevista un'accelerazione della spesa governativa	Nov. 2023 62 56 32 20
Sistema bancario	▪ Il sistema bancario è ampiamente capitalizzato, presenta un alto livello di liquidità, sostiene famiglie e imprese, ed è fortemente impegnato nella doppia transizione (digitale e verde) dell'economia Italiana	2007-12 2013-19 2020-21 2022-23
▪ ▪	L'inflazione ha raggiunto un picco a ottobre-novembre 2022, al 12,6%, ed è poi calata sino allo 0,5% a dicembre 2023, rispetto al 2,9% nell'Eurozona Il tasso di disoccupazione è sceso al 7,2% a dicembre 2023, il livello più basso degli ultimi 15 anni

MIL-BVA362-03032014-90141/VR ISP è meglio preparata rispetto ai concorrenti grazie ad un eccellente profilo di rischio, una patrimonializzazione elevata ed un modello di business ben diversificato e resiliente

Nota: l'eventuale mancata quadratura dipende dagli arrotondamenti

• (1) Calcolato come la differenza tra il Fully phased in CET1 ratio vs requisiti SREP + combined buffer, considerando i cambiamenti ai macroprudential capital buffer annunciati e stimando il Countercyclical Capital Buffer
• (2) Fully phased-in CET1. Campione: BBVA, BNP Paribas, Deutsche Bank, ING Group, Nordea, Santander e UniCredit (dati al 31.12.23); Barclays, Commerzbank, Crédit Agricole S.A., HSBC, Lloyds Banking Group, Société Générale, Standard Chartered e UBS (dati al 30.9.23)
• (3) Totale attivi illiquidi include stock di Crediti deteriorati netti, attivi di Livello 2 e Livello 3. Campione: BBVA, BNP Paribas, Deutsche Bank, ING Group, Nordea, Santander e UniCredit (NPL netti al 31.12.23); Barclays, Commerzbank, Crédit Agricole S.A., HSBC, Lloyds Banking Group, Société Générale, Standard Chartered e UBS (NPL netti al 30.9.23). Attivi Livello 2 e Livello 3 al 30.6.23 (BNP Paribas e Nordea dati al 31.12.23)
• (4) Che si intende lanciare a giugno 2024. Soggetto all'approvazione della BCE e degli azionisti
• (5) 60% tenendo conto del buyback di ~55pb che si intende lanciare a giugno 2024. Soggetto all'approvazione della BCE e degli azionisti
• (6) Campione : BBVA, BNP Paribas, Deutsche Bank, ING Group, Nordea, Santander e UniCredit (dati al 31.12.23); Commerzbank, Crédit Agricole S.A. e Société Générale (dati al 30.9.23)
• (7) Campione : BBVA, BNP Paribas, Deutsche Bank, ING Group, Nordea, Santander e UniCredit (dati al 31.12.23); Commerzbank, HSBC, Standard Chartered e UBS (dati al 30.9.23); Barclays, Lloyds Banking Group e Société Générale (dati al 30.6.23)
• (8) Campione : BBVA, BNP Paribas, Deutsche Bank, ING Group, Nordea, Santander e UniCredit (dati al 31.12.23); Barclays, Commerzbank, Crédit Agricole S.A., HSBC, Lloyds Banking Group, Société Générale, Standard Chartered e UBS (dati al 30.9.23)

ISP sta rispettando gli impegni presi ed è pienamente preparata per continuare ad avere successo

Il miglior anno di sempre

• Risultato netto di €7,7mld nel 2023, il miglior anno di sempre
• Risultato netto di €1,6mld nel 4trim., il miglior quarto trimestre di sempre, rafforzando al contempo lo Stato patrimoniale
• Il miglior anno di sempre per Proventi operativi netti, Risultato della gestione operativa e Risultato corrente lordo
• 4trim., il miglior trimestre di sempre per Proventi operativi netti, con un'ulteriore crescita degli Interessi netti
• Cost/Income ratio più basso di sempre (45,1%)
• Aumento di €102mld in Attività finanziarie della clientela nel 2023
• Il più basso Costo del rischio di sempre con un aumento del NPL coverage ratio e flussi di Crediti deteriorati ai minimi storici
• Patrimonializzazione elevata ed in aumento con il fully phasedin Common Equity ratio al 13,7%, 13,2% tenendo conto del buyback di ~55pb(1)
• €5,4mld di dividendi cash(2) per il 2023

Pienamente preparati ad avere successo in futuro grazie ad un modello di business ben diversificato e resiliente

• Redditività resiliente, patrimonializzazione elevata (un chiaro vincitore dello stress test EBA), leverage basso e forte posizione di liquidità
• Modello di business ben diversificato e resiliente: leader nel Wealth Management, Protection & Advisory con fabbriche prodotto di piena proprietà e €1.300 miliardi di Attività finanziarie della clientela
• Banca Zero-NPL con NPL ratio netto allo 0,9%(3) , basso Costo del rischio e overlay pari a €0,9mld
• Investimenti significativi in tecnologia (€2,8mld già investiti)
• Elevata flessibilità strategica nella gestione dei Costi
• Esposizione vs Russia bassa e adeguatamente coperta
• Management team insieme da tempo, motivato e coeso

Pronti per fare leva sulla nostra leadership nel Wealth Management, Protection & Advisory

⁽¹⁾ Che si intende lanciare a giugno 2024. Soggetto all'approvazione della BCE e degli azionisti

⁽²⁾ Di cui €2,6mld pagati come interim dividend il 22.11.23

⁽³⁾ Secondo la definizione EBA

2024 outlook: Risultato netto superiore a €8mld

Ricavi	Crescita solida dei ricavi grazie ad un ulteriore aumento degli Interessi netti (anche grazie al maggior contributo dell'hedging delle poste a vista) e ad una crescita delle Commissioni e dell'Attività assicurativa, facendo leva sulla nostra leadership nel Wealth Management, Protection & Advisory
Costi operativi	Costi operativi stabili nonostante gli investimenti in tecnologia grazie principalmente a Spese del personale inferiori (uscite volontarie già concordate e componente non ricorrente nel 2023)	▪ Risultato netto superiore a €8mld
Costo del rischio	Basso costo del rischio grazie allo status di Banca Zero-NPL e portafoglio crediti di elevata qualità	▪ 70% cash payout ratio ▪ Ulteriore crescita di DPS ed EPS rispetto al 2023
Tributi e altri oneri riguardanti il sistema bancario	Minori Tributi e altri oneri riguardanti il sistema bancario a causa dell'assenza di ulteriori contributi al Fondo di Risoluzione	Dividend yield: 11%(1)
	Ogni eventuale distribuzione addizionale per il 2024 e 2025 sarà valutata di anno in anno

(1) Basato sul prezzo e il numero delle azioni ISP al 2.2.24, guidance del Risultato netto 2024-2025 superiore a €8mld e cash payout ratio del 70%. Soggetto all'approvazione degli azionisti

2023: il miglior anno di sempre

ISP è ben preparata per continuare ad avere successo

Appendice: il Piano di Impresa 2022-2025 procede a pieno ritmo

Il Piano di Impresa 2022-2025 procede a pieno ritmo

• 100% delle iniziative lanciate, con 90% che procede in anticipo rispetto ai tempi previsti
• ISP è stata riconosciuta Top Employer 2024(1) per il terzo anno consecutivo e ha ricevuto il premio Best Talent Acquisition Team nell'ambito dei Talent Awards 2023 di LinkedIn

Massivo de-risking upfront, abbattendo il Costo del rischio

Principali evidenze

Massivo de-risking

Costo del rischio

upfront, abbattendo il

• Massivo deleveraging con una riduzione dello stock di Crediti deteriorati lordi di €5,4mld nel 2022-2023, riducendo l'NPL ratio netto allo 0,9%(1) e anticipando l'obiettivo del Piano di Impresa
• Focus su approccio modulare e settoriale forward looking tenendo conto dello scenario macroeconomico e sulla gestione proattiva del credito
• Focus sull'action plan dedicato di Banca dei Territori, con un forte controllo del Costo del rischio strutturale, dei flussi di Crediti deteriorati da Crediti in bonis e con nuove soluzioni per le nuove esigenze emerse nello scenario attuale
• Rafforzate capacità di risk management: il Risk Appetite Framework, completo e robusto, comprende tutte le principali dimensioni di rischio del Gruppo
• Le capacità di valutazione del credito sono state ulteriormente rafforzate con l'introduzione di un Sectorial Framework che valuta il profilo prospettico di ciascun settore economico su base trimestrale in diversi Paesi. La visione settoriale, approvata da uno specifico comitato manageriale, alimenta tutti i processi di credito al fine di dare priorità alle decisioni creditizie e ai piani d'azione
• Estensione della protezione antifrode in ambito cybersecurity a nuovi prodotti e servizi per la clientela retail, compreso l'utilizzo dell'Intelligenza Artificiale; adozione di soluzioni di Intelligence Open Source per potenziare la capacità di intelligence sulle minacce informatiche
• Maggiore protezione sia dell'accesso da remoto alle applicazioni che nelle postazioni di lavoro aziendali abilitando l'autenticazione a più fattori, migliorando nel contempo l'esperienza degli utenti attraverso processi agevoli
• Maggiore protezione dagli attacchi informatici, con riferimento alla detection/recovery e aumentata consapevolezza interna sugli attacchi informatici (ad esempio phishing)
• Aumento dei sistemi di protezione per i clienti nelle procedure di login, grazie all'identificazione biometrica, sostituendo i codici precedenti con codici di sicurezza non trasferibili (ad esempio codici QR dinamici) e tramite il miglioramento dell'identificazione con la verifica dei documenti elettronici (passaporto, carta d'identità)
• Ulteriormente migliorati i livelli di sicurezza dei servizi digitali (inclusa , la nostra nuova Banca Digitale) anche attraverso l'adozione di soluzioni e tecnologie avanzate per il riconoscimento biometrico remoto degli utenti, migliorandone la user experience
• Creazione dell'Anti Financial Crime Digital Hub (AFC Digital Hub), che mira a diventare un centro nazionale e internazionale aperto ad altre istituzioni finanziarie e intermediari del sistema, con l'obiettivo di combattere il riciclaggio di denaro e il terrorismo attraverso le nuove tecnologie e l'Intelligenza Artificiale realizzando un modello di collaborazione pubblico-privata che abilita l'introduzione dell'innovazione (ricerca applicata) nei processi di business
• Creazione di un nuovo modello AFC basato su una piattaforma internazionale e su centri di competenza specializzati in Transaction Monitoring e Know Your Customers
• L'unità Active Credit Portfolio Steering (ACPS) ha continuato ad ampliare gli schemi di copertura del rischio di credito per l'ottimizzazione degli assorbimenti patrimoniali. Nel 4trim.23 sono state finalizzate tre nuove operazioni di cartolarizzazione sintetica: la prima su un portafoglio di €3,4mld di finanziamenti corporate, le altre due su un portafoglio di €1mld di finanziamenti concessi a supporto delle PMI e su un portafoglio di €1,6mld di mutui residenziali con elevato loan to value. A fine 2023, il volume outstanding delle operazioni di cartolarizzazione sintetica incluse nel Programma GARC (Gestione Attiva Rischio di Credito) era pari a ~€28mld
• L'unità ACPS ha altresì rafforzato le iniziative di capital efficiency in ottica Basilea 4 ed esteso il perimetro di applicazione della Strategia Creditizia ai criteri ESG, indirizzando €20mld di nuovi prestiti nel 2022 e ~€18,1mld nel 2023 verso settori economici più sostenibili e con il miglior profilo rischio/rendimento
• Vincitore del premio nella categoria "Innovazione dell'Anno" in ambito Cartolarizzazioni ESG di SCI(2) per avere applicato il modello proprietario di ESG Scoring alle proprie transazioni con trasferimento del rischio
• Esteso il modello di business Originate-to-share, aumentando le capacità di distribuzione per ottimizzare il ritorno sul capitale

Riduzione strutturale dei Costi, grazie alla tecnologia

▪ isytech già operativa con ~470 specialisti dedicati, contratto con Thought Machine finalizzato e masterplan tecnologico definito. Definite la struttura dell'offerta e le funzionalità di ▪ Assunti e operativi i nuovi responsabili di , di isytech e di Sales & Marketing Digital Retail ▪ Completata l'iniziativa Family&Friends di con il coinvolgimento delle Persone di ISP e selezionati "friends" esterni ▪ Lancio commerciale di il 15.6.23 e rilascio dell'App sugli store iOS e Android; avvio del nuovo sito internet vetrina ufficiale di ▪ Definito il piano per il conferimento del ramo d'azienda da ISP a e completata la prima migrazione pianificata della clientela il 14-15 ottobre (~300.000 clienti) ▪ Prosegue con successo il processo di trasformazione e semplificazione della piattaforma tecnologica e del modello operativo di ▪ Internalizzazione delle competenze core IT avviata con ~1.550 persone già assunte ▪ Offerta prodotti consolidata e arricchita ("SpensieRata", carte virtuali, ecc…) ▪ In corso le attività di preparazione per la seconda migrazione a di clienti ISP, pianificata per marzo 2024 ▪ AI Lab a Torino già operativo (costituzione Centai Institute) ▪ ~830 filiali chiuse a partire dal 4trim.21 alla luce del lancio di ▪ Piattaforma digitale per la gestione analitica dei costi attiva e funzionante, con 37 iniziative di efficientamento già individuate ▪ Esteso il sistema di Hub Procurement all'intero perimetro di gestione accentrata degli acquisti. Definiti gli use case in ambito procurement analytics ▪ Razionalizzazione del patrimonio immobiliare in Italia in corso, con una riduzione di ~490.000mq dal 4trim.21 ▪ ~4.300 uscite volontarie(1) dal 2022 ▪ Completata l'implementazione di funzioni e servizi digitali in Serbia, Ungheria e Romania. Implementazione in Slovacchia in corso: prosegue la fase di roll-out iniziata a giugno con rilasci graduali su base mensile ▪ Concluse le attività di miglioramento della customer experience dei processi digitali in Ungheria, Slovenia, Albania e Croazia (es. utilizzo dell'intelligenza artificiale e della nuova funzionalità di Navigated Experience del chatbot) ▪ Go-live del nuovo core banking system in Egitto e allineamento dei canali digitali ▪ In corso le attività per la progressiva diffusione degli applicativi in ottica di piattaforma target nei rimanenti paesi dalla Divisione International Subsidiary Banks ▪ Digital Process Transformation: identificazione dei processi e avvio delle attività di trasformazione E2E (in particolare i processi di procurement, onboarding dei clienti, gestione dei processi di successione ereditaria, chiusura dei conti correnti e gestione dei controlli). Le attività di trasformazione E2E faranno leva sia sull'Automazione Intelligente dei Processi (ad esempio con Intelligenza Artificiale e/o Automazione Robotica dei Processi) che sui metodi di reingegnerizzazione tradizionali. Rilasciate nuove soluzioni digitali per i processi di onboarding della clientela e di gestione delle successioni per un primo gruppo di filiali ▪ Coerentemente con il piano SkyRocket, la nuova Cloud Region di Torino è pienamente operativa (aggiungendosi a quella di Milano disponibile da giugno 2022). Questo ha abilitato il lancio di su infrastruttura interamente in territorio italiano (disaster recovery compreso) ▪ Avviati da Eurizon progetti di digitalizzazione in ambito intelligenza artficiale e Digital Ledger Technology Principali evidenze Riduzione strutturale dei Costi, grazie alla tecnologia

La mobile App di Intesa Sanpaolo è stata riconosciuta da Forrester come "Global Mobile Banking Apps Leader" e "Global Digital Experience Leader" per il secondo anno consecutivo, classificandosi prima assoluta tra tutte le banking apps valutate nel mondo

Investimenti significativi in tecnologia già effettuati per garantire il successo presente e futuro

isytech: la piattaforma digitale cloud di Intesa Sanpaolo

Nuova piattaforma digitale già disponibile per i clienti retail mass market attraverso , da estendere progressivamente a tutto il Gruppo

Business digitali

Nuovi canali digitali ( ) per attrarre nuovi clienti e servire meglio i clienti ISP con un modello di servizio a basso costo

Intelligenza artificiale

Intelligenza artificiale per abilitare nuove opportunità di business, aumentare l'efficienza operativa e migliorare ulteriormente la gestione dei rischi

~€500mln di contributo(1) addizionale al Risultato corrente lordo 2025, non previsto nel Piano di Impresa 2022-2025

(1) Ulteriore contributo addizionale al Risultato corrente lordo 2025 da isytech, isybank, Fideuram Direct e Intelligenza artificiale non previsto nel Piano di Impresa, compensando l'impatto dell'aumento dell'inflazione e del rinnovo del CCNL

MIL-BVA362-03032014-90141/VR Nuova piattaforma digitale (isytech) già disponibile per i clienti retail mass market tramite ; avviata la graduale estensione all'intero Gruppo Il Piano di Impresa 2022-2025 procede a pieno ritmo

Mooney Enel

isytech: la nostra piattaforma digitale cloud-native...

• isytech sviluppata in partnership con una leading fintech
• Nuova soluzione cloud abilitata dalla partnership con e (Skyrocket)
• Public cloud region disponibili a Torino e Milano e ~50% di migrazione al cloud già realizzata in anticipo sui tempi previsti
• €2,8mld di investimenti IT realizzati e assunti ~1.550 specialisti IT(1)
• Sviluppate competenze interne con >100 Persone di ISP certificate Google Cloud/Thought Machine

… già utilizzata con successo attraverso ...

▪ isytech utilizzata con successo per clienti retail mass market attraverso la nostra nuova banca digitale ( )

▪ Isytech funzionante con ottime prestazioni (~0 latenza)

• Testata scalabilità della piattaforma isytech fino a 20mln di conti correnti
• Aggiunti nuovi prodotti innovativi sulla piattaforma isytech in anticipo sui tempi previsti (es., carte virtuali)

… da estendere gradualmente a tutto il Gruppo

• isytech è un incubatore per estendere la soluzione tecnologica a tutto il Gruppo
• Avviato il percorso per estendere la piattaforma digitale isytech su ISP Capogruppo

▪ ~€150mln di contributo addizionale al Risultato corrente lordo 2025, non previsto nel Piano di Impresa

Elementi chiave della nostra piattaforma digitale cloud-based

• Tecnologia cloud ibrida e scalabile
• Costi di infrastruttura più contenuti e flessibili
• Modulare

▪ Architettura basata su API

▪ Time-to-market più veloce

• Sicurezza informatica rafforzata
• Progettata per garantire resilienza

Scalabile

• Su diversi segmenti
• Su diversi prodotti
• Su diverse geografie

Cloud-native Sicura Sempre disponibile

• 24/7/365
• In tempo reale
• Risposte immediate
• Omni-canale

MIL-BVA362-03032014-90141/VR

Sviluppata in meno di dodici mesi una nuova banca digitale con un'esperienza cliente innovativa

Esperienza cliente digitale unica…

… già apprezzata dal mercato

<3 minuti tempo medio di onboarding

<30 click necessari per aprire un conto

subito attivi Conti e carte

per i bisogni bancari del cliente

• Capacità digitali di primo piano: user interface di isybank basata sull'app di ISP più volte premiata e definita da Forrester come "Global Mobile Banking Apps Leader"
• Sicurezza clienti ai vertici di settore grazie al framework dei controlli di ISP
• Qorus Banking Innovation Award 2023
• CIO+ Italia Award 2023
• >40% delle vendite totali a clienti retail del Gruppo ISP già oggi digitali(1)

~300.000 clienti trasferiti(2)

~60.000 conti già aperti da nuovi clienti

~400 nuovi clienti/giorno

~25mln operazioni effettuate

~€1,7mld di raccolta diretta

Offerta prodotti più ampia e innovativa rispetto ai digital challengers

	Offerta prodotti più ampia rispetto ai digital challengers(1)…
	Catalogo prodotti completamente accessibile, in continua evoluzione(2)		Peer 1	Peer 2	Peer 3	Peer 4
	Carte di debito
Carte	Carte in materiale ecosostenibile
	Prelievi UE e extra-UE
	Bonifici
	Bonifici per agevolazioni fiscali
Pagamenti	Pagamenti account to account
	Pagamenti Pubblica Amministrazione	(3)	(4)	(4)	(4)
	Anticipo stipendio
Credito	Prestiti personali
	Mutui

… sviluppata attraverso la piattaforma tecnologica più innovativa nel mercato: pronti ad avere successo anche rispetto alle fintech

• (1) Campione: BBVA Italia, Hype, N26 Italia e Revolut Italia
• (2) Es., da integrare con carte di credito, carte prepagate, prodotti semplici di protezione
• (3) Inclusi MAV, F24, Pago PA
• (4) Funzionalità parziali

Accelerato lo sviluppo di funzionalità digitali innovative su isytech, arricchendo ulteriormente l'esperienza clienti Il Piano di Impresa 2022-2025 procede a pieno ritmo

: un approccio unico che unisce il digitale al rapporto umano della Filiale Digitale di ISP

Un modello di business innovativo di banca digitale con <30% Cost/Income:

• Progressivamente scalabile a tutto il Gruppo
• Fattore abilitante chiave per accelerare/aumentare la razionalizzazione della rete di filiali oltre a quanto già pianificato

2022-2025, senza considerare i potenziali vantaggi derivanti dall'adozione di soluzioni di generative AI

Programma AI a scala con benefici significativi per il Gruppo

	Programma dedicato per l'adozione dell'AI a scala	… con significativi benefici per il Gruppo
	▪ Adozione dell'AI a livello di Gruppo attraverso lo sviluppo di AI use case che favoriscano: ― Migliore efficacia commerciale (esempi di use case avviati/live: ottimizzazione del pricing attraverso one-to-one pricing basato su modelli di AI, marketing propensity intelligence con	AI use case, #		x	Specialisti AI dedicati ~150
Impatto olistico	individuazione di opportunità di cross/up-selling analizzando i pattern comportamentali di acquisto) ― Efficienza operativa (es., conversational platform, con l'80% delle conversazioni già gestite end-to-end, chatbot, controlli)
	― Rafforzamento della gestione del rischio (es., cyber security, frodi, antiriciclaggio, VaR), dell'analisi della regolamentazione (ISP prima banca europea a utilizzare l'AI per l'analisi della regolamentazione grazie ad Aptus.AI) e dell'ESG (es., gestione real estate)		70	77
Partnership e accordi	▪ Competenze e soluzioni di sourcing attraverso: ― Accordi con terze parti (es., Google, Microsoft, iGenius) ― Partnership con il mondo accademico (es., Normale di Pisa, London City University & Fujitsu Laboratory of Europe, ZHAW Zurich University of Applied Sciences, Università Bicocca) ― CENTAI, centro di ricerca ISP per l'intelligenza artificiale	35
Adozione responsabile	▪ Principi etici di adozione responsabile, tramite: ― Responsabilità chiara del business owner e presenza umana garantita nel processo ― Implementazione di un sistema di controlli per garantire la qualità, l'equità e l'esplicabilità dei dati	30.6.23	30.9.23	31.12.23	2025
ed efficace	▪ Oltre 300 risorse coinvolte in progetti AI e Centro di Eccellenza Cloud ▪ Soluzioni/strumenti dedicati per responsabilizzare le Persone di ISP		~150	~€100mln di contributo addizionale al Risultato	~300
	Completate le attività del Laboratorio GenAI con sperimentazioni già concluse su più ambiti (es. supporto				corrente lordo 2025 non previsto nel Piano di Impresa

Completate le attività del Laboratorio GenAI con sperimentazioni già concluse su più ambiti (es. supporto HR, analisi regolamentazione, technical support e coding) e programmati i primi utilizzi previsti nel 2024

Crescita delle Commissioni, grazie a Wealth Management, Protection & Advisory (1/5)

▪ Avviato e ben funzionante Direct Advisory, un servizio dell'offerta digitale di , che consente alla clientela di costruire portafogli di investimento con la consulenza di team di direct banker che operano a distanza, supportati dalla piattaforma Aladdin Robo4Advisory di BlackRock. Direct Advisory completa l'offerta di servizi esistenti di Trading evoluto (per operare su oltre 50 mercati cash e derivati), e di Investimenti In-Self (per operare autonomamente su un insieme selezionato di fondi sostenibili e gestioni patrimoniali costruite da Fideuram Asset Management). Inseriti a catalogo i cash deposit da affiancare alle soluzioni di risparmio gestito. In promozione ai clienti delle reti tradizionali l'offerta di Fideuram Direct, sia per il trading evoluto che per il Direct Advisory, in base alle preferenze e caratteristiche di operatività della clientela. Lanciata a fine 2023 la campagna multimediale per promuovere Fideuram Direct ▪ Operativa Alpian, la prima banca private digitale svizzera, con una piattaforma mobile-only che include servizi multi valuta, gestioni patrimoniali e assistenza di consulenti finanziari esperti; arricchita l'offerta con i mandati configurabili In-Self e il servizio Apple Pay ▪ Nuovo modello di servizio dedicato ai clienti Exclusive completamente implementato ▪ Miglioramento dell'offerta prodotti (nuovi prodotti AM/Insurance) e ulteriore crescita del servizio di consulenza avanzata "Valore Insieme" per i clienti Affluent ed Exclusive: ~58.000 nuovi contratti e €18,4mld di flussi di Attività finanziarie della clientela nel 2023, anche grazie a nuovi prodotti introdotti nel 2023 ▪ Lanciata a marzo 2023 la prima carta di debito co-badge in Italia (in materiale eco-sostenibile), dedicata alla clientela business, dotata di doppio circuito (Bancomat®, PagoBancomat® e MasterCard o Visa) e di servizio Instant Issuing, attivabile da sito e App; alla fine di giugno estesa la funzionalità di Instant Issuing anche alla vendita delle carte tramite filiale e Offerta a Distanza ▪ Intesa Sanpaolo è stata la prima banca in Italia a offrire nel corso del 2023 il SoftPOS di Nexi, soluzione che permette l'accettazione di pagamenti digitali contact-less da smartphone/tablet senza necessità di un terminale POS ▪ Introduzione di nuove funzionalità di Robo4Advisor di BlackRock per generare consigli di investimento su prodotti selezionati (fondi, prodotti assicurativi e certificati) a supporto dei gestori ▪ Adozione delle piattaforme BlackRock Aladdin Wealth e Aladdin Risk per i servizi di investimento: Aladdin Wealth per BdT e Fideuram, Aladdin Risk e Aladdin Enterprise per la Divisione Asset Management e FAM/FAMI(1) ▪ Nuove funzionalità per gli strumenti di consulenza per clienti UHNWI(2) , rafforzamento del modello di servizio per i family office. Rilasciati sia il nuovo servizio di consulenza evoluta We Add per la rete Intesa Sanpaolo Private Banking e le nuove funzionalità Aladdin Robo4advisory per le reti Fideuram. In progressiva evoluzione l'integrazione dei principi ESG nei modelli di consulenza attuali. Avviato il processo per definire il nuovo modello di consulenza unico di divisione, che prevederà nativamente la piena integrazione dei principi di sostenibilità ▪ In corso di arricchimento l'offerta di fondi alternativi di primari operatori internazionali attraverso partnership con piattaforme specializzate Principali evidenze Crescita delle Commissioni, grazie a Wealth Management, Protection & Advisory

Crescita delle Commissioni, grazie a Wealth Management, Protection & Advisory (2/5)

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CERTIFIED

Principali evidenze

Crescita delle Commissioni, grazie a Wealth Management, Protection & Advisory xx\

▪ Il 1.1.23, completata la fusione tra le due banche Private in Lussemburgo con la nuova Intesa Sanpaolo Wealth Management (ISWM) pienamente operativa. Insieme all'Hub svizzero della divisione, ISWM contribuirà alla crescita delle commissioni generate all'estero ▪ Siglata una partnership strategica con Man Group volta a generare opportunità di investimento innovative per i clienti di Fideuram-ISPB. La partnership si concentrerà sulla creazione di una vasta gamma di strategie d'investimento alternative e strettamente long-term che applicano tecnologie all'avanguardia. ▪ Acquisito il 100% di Carnegie Fund Services SA, player attivo nella distribuzione dei fondi, incorporata in Reyl il 1.1.24 ▪ Ampliata l'offerta di Eurizon dedicata alle reti di Gruppo e terze; lanciati diversi nuovi prodotti di asset management e assicurativi (ad esempio, offerta dedicata ai clienti con eccesso di liquidità, fondi a capitale protetto, fondi a capitale protetto e con importo predefinito a scadenza, fondi PIR compliant, fondi tematici, fondi obbligazionari, fondi con esposizione crescente alla componente azionaria). Acquisiti da Eurizon nuovi mandati tradizionali e di private market da istituzionali terzi ▪ Prosegue il miglioramento dell'offerta di prodotti asset management e assicurativi ESG, con una penetrazione pari al ~74%(1) del totale AUM ▪ Continuo impegno di Eurizon nelle attività in materia di educazione finanziaria, formazione ESG (verso distributori e in ambito accademico) e stewardship (attivato sul sito Eurizon il voting dislosure service) ▪ Lanciato il nuovo assetto organizzativo di IMI C&IB con particolare attenzione al rafforzamento delle attività di consulenza alla clientela e al business Originate-to-Share ▪ Continua focalizzazione sulle attività di origination e distribution in Italia e all'estero, con accelerazione del modello Originate-to-Share, e il rafforzamento del franchise Institutional clients ▪ l'offerta commerciale "Soluzione Domani" Arrichita dedicata alla clientela Senior (over 65 e caregiver), tramite il lancio dell'iniziativa Senior Hub ("SpazioxNoi") che prevede, in una prima fase, l'apertura di un centro multiservizi dedicato all'invecchiamento attivo, al benessere e all'aggregazione sociale ▪ Perfezionato l'acquisto del 26,2% delle azioni di Intesa Sanpaolo RBM Salute, in anticipo rispetto all'esercizio delle due opzioni call, fissate inizialmente al 2026 ed al 2029 ▪ Lanciato un nuovo piano digitale focalizzato su telemedicina e booking online di servizi medici da parte di InSalute Servizi, società della Divisione Insurance di Intesa Sanpaolo. Dal 1.1.24, InSalute Servizi è diventata TPA (Third Party Administrator) del fondo sanitario integrativo del Gruppo ISP, che vanta circa 245.000 assistiti con oltre 1mln di pratiche all'anno ▪ Lanciata la piattaforma digitale per le imprese "IncentNow" per fornire informazioni alle aziende e alle istituzioni italiane sulle opportunità offerte dai bandi pubblici relativi al PNRR(2) ▪ Avviati webinar e workshop con i clienti con l'obiettivo di educare e condividere punti di vista su argomenti chiave (es., la transizione digitale)

(1) Perimetro Eurizon – fondi e prodotti di risparmio gestito ex art. 8 e 9 SFDR 2019/2088

Crescita delle Commissioni, grazie a Wealth Management, Protection & Advisory (3/5)

CERTIFIED

▪ Sviluppate iniziative commerciali per supportare i clienti di diversi settori (ad esempio Energy, TMT, Infrastructure) per ottimizzare l'incorporazione dei piani di recupero post-pandemia europei e italiani ▪ Lanciato il primo Fondo di Private Debt del Gruppo, in collaborazione tra ISP e Eurizon Capital Real Assets (ECRA), per sostenere lo sviluppo delle PMI attraverso soluzioni finanziarie innovative che supportino l'economia reale e i processi di transizione sostenibile ▪ Lanciato Cardea, portale innovativo e digitale per le istituzioni finanziarie ▪ Rafforzamento della piattaforma digitale corporate (Inbiz) nell'UE con particolare attenzione al Cash & Trade, anche grazie alle partnership con le Fintech ▪ Aggiornamento continuo delle piattaforme IT Global Markets (ad esempio equity), avviate le attività commerciali dedicate al rafforzamento del business equity e lanciato il coverage di European Equity Research ▪ Lanciata un'iniziativa di ESG value proposition per i segmenti corporate e PMI delle banche del Gruppo in Slovacchia, Ungheria, Croazia, Serbia ed Egitto. Identificati i settori prioritari sui quali è in corso la definizione di una strategia commerciale volta a migliorare l'offerta ESG nei mercati dove opera la Divisione International Subsidiary Banks. Avviato un progetto per la creazione di un prodotto di finanziamento (multi-country) dedicato al raggiungimento di obiettivi green, nell'ambito dell'offerta S-Loan ▪ In corso lo sviluppo di sinergie - in ambito Global Markets, Structured Finance e Investment Banking - tra IMI C&IB e le banche del Gruppo in Slovacchia, Repubblica Ceca, Ungheria e Croazia con un significativo aumento dell'operatività e della pipeline dall'inizio del Piano di Impresa. In corso l'estensione di IMI C&IB Synergy Project ad altri mercati ▪ Consulenza ESG alle aziende per guidare la transizione energetica attraverso un approccio scalabile, con un focus sui settori dell'energia, delle infrastrutture, dell'automotive & industry, anche tramite accordi di filiera con partner specializzati e integrando soluzioni di finanziamento del working-capital ▪ Finalizzato l'accordo generale di cooperazione con un gruppo assicurativo leader per la distribuzione di prodotti di bancassurance in Slovacchia, Croazia, Ungheria, Serbia e Slovenia e firmati i Local Distribution Agreement ▪ Lanciato il prodotto di factoring "Confirming" su 5 ulteriori mercati (Slovacchia, Serbia, Romania, Slovenia e Albania) e perfezionati i primi deal in ognuno di essi ▪ Lanciato un progetto tra le Divisioni International Subsidiary Banks (ISBD) e Banca dei Territori per potenziare ulteriormente le opportunità di business crossborder per le mid-corporates operanti nei mercati in cui sono presenti le partecipate estere. Nella prima fase il programma coinvolge le banche in Slovacchia, Ungheria, Romania, la Direzione Agribusiness e alcune Direzioni Regionali della Banca dei Territori. In corso la graduale estensione dell'iniziativa ad altre geografie (Albania, Croazia, Slovenia, Serbia) e Direzioni Regionali ▪ Lanciato un progetto tra le Divisioni International Subsidiary Banks (ISBD) e Private Banking per la definizione e implementazione di un nuovo modello di Servizio per i clienti High Net Worth Individual (HNWI) di ISBD, riservato in particolare agli imprenditori con esigenze complesse di gestione patrimoniale ▪ Firmato ad ottobre 2023 il contratto per acquisire il 99,98% di First Bank, banca commerciale rumena focalizzata sulle PMI e sulla clientela retail. L'acquisizione, in attesa dell'approvazione delle autorità competenti, rafforzerà la presenza del Gruppo in Romania e offrirà nuove opportunità alle imprese italiane Principali evidenze Crescita delle Commissioni, grazie a Wealth Management, Protection & Advisory

Crescita delle Commissioni, grazie a Wealth Management, Protection & Advisory (4/5)

Una piattaforma di Digital Wealth Management unica per chi vuole investire da remoto in mercati quotati e risparmio gestito abilitata da tecnologia state-of-the-art

		Trading Evoluto		Investimenti In-Self		Direct Advisory
Panoramica	•	Piattaforma professionale per heavy-trader e utenti esperti in >50 mercati cash e derivati	•	Accesso a ~150 fondi sostenibili dei migliori asset manager internazionali	•	Team di consulenti finanziari disponibili anytime – anywhere (su appuntamento, da remoto, via app)
	•	Modello sofisticato di misurazione real-time con team di supporto ed execution con >15 anni di esperienza	•	Sottoscrizione online di portafogli ESG pre costruiti e gestiti da Fideuram Asset Management	•	Utilizzo di strumenti e funzionalità evoluti, come la piattaforma Robo4Advisory di Aladdin
Recenti sviluppi	•	Ampliamento degli strumenti negoziabili con ulteriori ~700 titoli e ~9.000 derivati	•	Introduzione di Cash Deposit per gestione nel breve-termine della liquidità	•	Messa a scala del Direct Advisory (servizio di consulenza evoluta)
	•	Potenziato il servizio di news internazionali	•	Nuovo desk di supporto commerciale e operativo per clienti Premium	•	Ampliamento del catalogo prodotti con certificates
Numeri chiave	• •	~8.300 clienti attivi nel trading +16% crescita del numero di transazioni(1)	•	~9.500 clienti operativi negli investimenti In-Self	•	~200 nuovi clienti nei primi mesi e ~7.000 clienti dalle reti in ottica di sviluppo self/advisory
					•	3 team di Direct Banker a regime

ha registrato un significativo sviluppo in tutti i servizi offerti raggiungendo €2,65mld di AuM e ~71.000 clienti al 31.12.23

Crescita delle Commissioni, grazie a Wealth Management, Protection & Advisory (5/5)

Forte impegno nell'ESG, con una posizione ai vertici mondiali per impatto sociale e grande focus sul clima (1/4)

• Espansione del programma cibo e riparo per i bisognosi per contrastare la povertà, fornendo aiuti concreti sul territorio in Italia e all'estero a sostegno dell'emergenza umanitaria in Ucraina. Nel periodo 2022-2023, >36,8mln di interventi portati a termine, con ~30mln di pasti, ~3,3mln di dormitori/letti, >3,2mln di prescrizioni di farmaci e >446.000 capi di abbigliamento
• Occupabilità:
• ‒ Programma "Giovani e Lavoro" volto a formare e introdurre più di 3.000 giovani nel mercato del lavoro italiano nell'orizzonte del Piano di Impresa 2022-2025. >6.300 studenti (tra i 18 e i 29 anni) hanno fatto domanda per il programma nel 2023: >2.000 intervistati e ~920 formati/in formazione attraverso 37 corsi (>3.900 formati/in formazione dal 2019). ~2.400 società coinvolte dall'inizio del programma avviato nel 2019. La terza edizione del programma "Generation4Universities", avviata a maggio e conclusa a dicembre, ha coinvolto 94 studenti/esse, 36 atenei e 22 aziende italiane partner
• ‒ Le prime tre edizioni del Programma "Digital Restart" un programma della Divisione Private Banking, volto a formare e ricollocare nel mercato del lavoro disoccupati di età compresa tra i 40 e i 50 anni, attraverso il finanziamento di borse di studio per il Master in Data Analysis che forma professionisti al fine di metterli in grado di analizzare e gestire dati e informazioni a supporto del processo decisionale – si sono concluse nel 1sem.23 coinvolgendo 75 partecipanti, di cui 49 hanno ottenuto un nuovo impiego
• Disuguaglianze e inclusione educativa:
• ‒ Programma di inclusione educativa: partnership rafforzate con le principali università e scuole italiane, >1.180 scuole e >7.760 studenti coinvolti nei 2023 per promuovere l'inclusione educativa, sostenendo il merito e la mobilità sociale (~2.240 scuole coinvolte nel periodo 2022-2023)
• ‒ Lanciato ad aprile 2023 "Futura": iniziativa promossa da Save the Children, Forum Disuguaglianze e Diversità e Yolk, con la collaborazione di ISP, contro la povertà educativa femminile, il fallimento formativo e l'abbandono scolastico. Il progetto pilota della durata di due anni è stato avviato in 3 territori caratterizzati da svantaggio socio-economico, prevedendo percorsi di crescita e di autonomia attraverso piani educativi personalizzati per 300 ragazze e giovani donne, tra cui 50 giovani madri. Già attivati ~130 piani educativi
• ‒ In Action Esg NEET: iniziativa a impatto sociale avviata dalla Divisione Insurance a inizio 2022 e dedicata alla promozione e inclusione nel mondo del lavoro dei giovani NEET e altre categorie fragili. L'iniziativa, in partnership con Dynamo Academy, mira a formare i giovani NEET a professioni nell'ambito del caring. Il programma ha visto ad oggi la partenza di 8 classi in Toscana, Campania e Lazio che hanno coinvolto complessivamente 112 persone. Il successo dell'iniziativa è monitorato ogni tre mesi attraverso la rilevazione puntuale dello stato di occupazione degli studenti che si diplomano; dai primi dati si rileva che il 77% dei NEET trovano lavoro e/o riprendono gli studi entro alcuni mesi dalla fine del percorso

▪ Social housing: rafforzamento delle iniziative del Gruppo in corso in termini di promozione di unità abitative e anche attraverso l'individuazione di alcune nuove partnership, con primari operatori del settore per il raggiungimento degli obiettivi del Piano di Impresa (promozione di 6.000-8.000 unità di alloggi sociali e posti letto per studenti)

• Erogati €5,5mld(1) in social lending e urban regeneration nel 2023 (~€14,8mld nel 2022-2023, €25mld di flussi cumulati annunciati nel Piano di Impresa)
• ‒ Credito al terzo settore: erogati nel 2023 finanziamenti a supporto degli enti no-profit per complessivi €252mln (€591mln nel periodo 2022-2023)

Forte focus sull'inclusione finanziaria

Impareggiabile

per far fronte ai bisogni sociali

supporto

• ‒ Fund for Impact: nel 2023, messi a disposizione €71mln a sostegno dei bisogni di persone e famiglie per garantire un accesso più ampio e sostenibile al credito, con programmi dedicati quali: per Merito (linea di credito senza garanzie da rimborsare in 30 anni dedicata agli studenti universitari, che studiano in Italia o all'estero), mamma@work (prestito per scoraggiare le nuove madri dal lasciare il lavoro e sostenere la maternità nei primi anni di vita dei bambini), per Crescere (fondi per la formazione e l'educazione dei bambini in età scolare dedicati alle famiglie fragili), per avere Cura (finanziamento per sostenere le famiglie che si prendono cura di persone non autosufficienti) e altre soluzioni (ad esempio Obiettivo Pensione, per Esempio)
• ‒ Programma per la Rigenerazione Urbana: nel 2023 assunti impegni per €639mln di nuovi investimenti di iniziative in housing, servizi e infrastrutture sostenibili, in aggiunta alle più importanti iniziative di rigenerazione urbana in corso in Italia (>€1,2mld nel 2022-2023)

	▪ Gallerie d'Italia, museo della Banca in 4 sedi, Milano, Napoli, Torino e Vicenza. Nel 2023:
	‒ ~680.000 visitatori (ingresso gratuito fino ai 18 anni) ‒ 11 nuovi progetti espositivi, tra cui le mostre di fotografia a Torino nate da committenze della Banca su temi ESG (JR-Déplacé.e.s su grandi migrazioni e fragilità sociali; Luca Locatelli. The Circle sulla circular economy; Cronache d'acqua sul climate change, focus Italia) e a Milano la mostra Moroni sotto l'Alto Patronato del Presidente della Repubblica per Bergamo Brescia Capitale della Cultura 2023
	‒ Attività didattiche e inclusive gratuite: ~3.670 laboratori per le scuole, oltre 83.000 studenti; ~520 percorsi per pubblici fragili, ~6.620 partecipanti
	‒ Musei come spazi per la comunità: ~1.080 visite e attività per adulti e famiglie e ~370 eventi e iniziative culturali, con la partecipazione di 49.850 persone
	‒ Progetto Art & People: iniziative, rivolte in particolare alle persone del Gruppo, che valorizzano le collezioni d'arte attorno ai temi di accessibilità, identità di genere e valorizzazione delle differenze.
Continuo	Gallerie d'Italia Academy (3a ed. del corso Gestione dei patrimoni artistico-culturali e delle collezioni corporate; 1a ed. del corso ‒ Alta Formazione e progetti dedicati alle professioni culturali: Corsi Executive di Firenze-Napoli: l'arte di fare mostre); progetti con studenti di IED-Istituto Europeo di Design, IAAD-Istituto d'Arte Applicata e Design, Scuola Holden. Prosegue il Progetto Euploos per la digitalizzazione delle opere del Gabinetto dei Disegni e delle Stampe degli Uffizi
impegno per la	▪ Restituzioni: prosegue l'organizzazione della 20a edizione (2025) che coinvolge 115 opere d'arte del patrimonio nazionale da restaurare, 50 enti di tutela del Ministero della Cultura, 57 laboratori di restauro
cultura	▪ Partnership al fianco di realtà pubbliche e private del Paese: tra cui Bergamo Brescia Capitale Italiana della Cultura 2023 (11,6mln visitatori), la mostra a Palazzo del Quirinale di Roma sui bronzi di San Casciano, Fiere d'arte moderna e contemporanea Miart di Milano e Artissima di Torino, Salone Internazionale del Libro di Torino, Festival Internazionale di Fotografia di Cortona, la mostra del Comune di Milano a Palazzo Marino; progetti culturali, sociali e di formazione condivisi con le Fondazioni: Fondazione Compagnia di San Paolo, Cariplo, Cariparo, CR Firenze, CR Cuneo, CR Forlì; collaborazioni con i principali musei nazionali, dalla Pinacoteca di Brera a Milano, a Palazzo Strozzi di Firenze, al Museo Archeologico Nazionale di Napoli; in corso 8 progetti di restauro e riqualificazione in formula Art Bonus (dal Museo Egizio di Torino al nuovo museo GAMeC di Bergamo)
	▪ Collezioni d'arte di proprietà: 363 opere richieste in prestito in 73 mostre in Italia e all'estero; 52 opere affidate in comodato; 132 restauri; iniziative di valorizzazione di nuclei collezionistici di valore identitario per le comunità in collaborazione con istituzioni del territorio (da Pistoia con Fondazione Caript, ad Arezzo con Fondazione Bruschi)
	▪ Archivio Storico: proseguono le attività sugli archivi tradizionali, ibridi e nativi digitali legate alla conservazione, restauro, digitalizzazione, catalogazione e apertura alla pubblica fruizione anche attraverso le più avanzate tecnologie disponibili, sia dell'Archivio della Banca, sia dell'Archivio Publifoto
	▪ Valorizzazione digitale: produzione di contenuti originali sui canali web e social di Gallerie d'Italia e di Gruppo al fine di coinvolgere target di pubblico sempre più ampio e diversificato
	▪ Progetti di Innovazione: 204 progetti d'innovazione lanciati nel 2023 da Intesa Sanpaolo Innovation Center (ISPIC) per un totale di 405 progetti lanciati dal 2022 (~800 progetti di innovazione previsti nel Piano Industriale 2022-2025)
	▪ Iniziative per la crescita delle startup e lo sviluppo degli ecosistemi di innovazione:
	– Torino: ISPIC ha rinnovato la partnership con Fondazione Compagnia di San Paolo, Fondazione Sviluppo e Crescita – CRT e Techstars per continuare a supportare la crescita dell'ecosistema dell'innovazione e rafforzare il posizionamento strategico di Torino come hub attrattivo a livello internazionale, sottoscrivendo un nuovo Protocollo d'intesa della durata di due anni. In forza di tale partnership, lanciato "Techstars Transformative World Torino", nuovo programma di accelerazione su trend setting-advanced technologies, che segue i precedenti programmi su smart mobility e smart cities. A dicembre selezionate le 12 startup (>300 candidate) per il primo percorso che partirà a febbraio 2024. Dal lancio nel 2019 del primo programma, 57 startup accelerate, >70 Proofs of Concept (POC) e altre collaborazioni, >€85mln di capitale raccolto e ~550 nuove risorse assunte
Promozione	– Firenze: lanciata a novembre la call per la terza classe, in avvio a marzo 2024, del programma triennale «Italian Lifestyle Acceleration Program», gestito da Nana Bianca, con Fondazione CRFI. Dal lancio(1) nel 2021, 12 startup italiane accelerate, 50 POC e altre collaborazioni, ~€4mln di capitale raccolto e >100 nuove risorse assunte
dell'innovazione (1/2)	– Napoli: lanciata a gennaio 2024 la call per la terza classe del programma triennale sulla bioeconomia "Terra Next" con la partecipazione di Cassa Depositi e Prestiti (CDP), Cariplo Factory, vari partner aziendali e scientifici locali e il patrocinio del Ministero dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica. Dall'avvio(1) nel 2022, 15 startup accelerate, >110 POC e altre collaborazioni, ~€0,8mln di capitale raccolto
	– Venezia: in ottobre completata la prima classe del programma triennale "Argo" (Turismo e traveltech) sponsorizzato dalla Divisione Banca dei Territori e ISPIC, sviluppato da CDP, LVenture, con la collaborazione del Ministero del Turismo, con 7 startup accelerate(2), 2 POC e altre collaborazioni, ~€1,3mln di capitale raccolto. Avviata a dicembre 2023 la call per la seconda classe
	– ISPIC sta supportando la Divisione BdT per i programmi triennali di accelerazione «Next Age» (focalizzata sulla Silver Economy, lanciata la call della 3° classe a gennaio 2024), e «Faros» (focalizzata sulla, Blue Economy, la 2° classe si concluderà a febbraio 2024). I programmi sono promossi da CDP e gestiti rispettivamente da AC75 Startup Accelerator e A cube
	– Up2Stars: in corso 2°edizione dell'iniziativa promossa dalla Divisione Banca dei Territori con il supporto di ISPIC, rivolta a 40 startup su 4 ambiti (Watertech, Renewable energy and energy efficiency, AI for business transformation, IoT, infrastructure and mobility). In corso l'accelerazione di 10 startup nel secondo ambito "Renewable energy and energy efficiency" e chiusa la call nel terzo ambito «AI for business transformation». Complessivamente ~200 candidature ricevute nel 2023 per tre percorsi

Forte impegno nell'ESG, con una posizione ai vertici mondiali per impatto sociale e grande focus sul clima (3/4)

▪ Promozione dell'innovazione (2/2) ▪ ▪ ▪

– In Action ESG CLIMATE: completata la 2a edizione dell'iniziativa promossa dalla Divisione Insurance con il supporto di ISPIC, volta a promuovere nuove soluzioni per contrastare il cambiamento climatico e supportare la transazione green attraverso l'innovazione tecnologica e lo sviluppo di nuovi modelli di business. A luglio, premiate 4 imprese (tra le ~140 candidate) a cui è stato riconosciuto un contributo complessivo di ~€0,6mln. Nelle due edizioni, sono state complessivamente premiate 7 imprese per un ammontare totale di €1,1mln. Concluso il monitoraggio delle vincitrici 2022 che hanno completato nei tempi definiti le progettualità premiate, facendo registrare anche una crescita sia in termini di fatturato che di attrattività per gli investitori esterni Sviluppo di progetti di ricerca applicata multidisciplinare: – 16 progetti di ricerca in corso (8 in ambito neuroscienze e 8 in ambito AI e robotica). Dal 2022 realizzate 10 industrializzazioni. In particolare, nel 4trim.23 lanciati 8 nuovi progetti (12 nel 2023, 19 dal 2022) tra cui 3 ricerche sull'AI con CENTAI e strutture di ISP, 2 progetti – in ambito robotica e neuroscienze - che si avvalgono del nuovo strumento del PNRR «Dottorato Innovativo», 1 progetto di neuroscienze in ambito climate change. Inoltre ottenuti 2 brevetti per invenzioni industriali nel campo dell'intelligenza artificiale (3 dal 2022) – Nel 4trim23, chiusi 3 progetti (10 nel 2023) tra cui 1 progetto basato su AI, in collaborazione con CENTAI, Divisione IMI C&IB e un cliente corporate finalizzato alla creazione e gestione di una strategia di portafoglio di copertura, e 1 progetto nel campo delle neuroscienze volto a sostenere la Divisione IMI C&IB nell'attuazione di strategie di intervento per aumentare la flessibilità cognitiva e il ragionamento logico strategico Business transformation: dal 2022, 43 aziende coinvolte in programmi di open innovation, di cui 6 coinvolte in progetti trasformativi in ambito economia circolare. Nel 4trim.23 ISPIC, nell'ambito della partnership con TIM, ha collaborato alla "TIM AI Challenge", programma di open innovation finalizzato all'individuazione di soluzioni innovative nel campo dell'AI, e ha contribuito al paper "L'intelligenza Artificiale in Italia" rilasciato dal Centro Ricerche di TIM. Nell'anno completati 3 tech tour per aziende/startup a Tel Aviv (Smart Mobility Tech Tour), a San Francisco (in connessione con SMAU, presso INNOVIT con la collaborazione di ITA-Italian Trade Agency) e, nel 4trim.23, nella Greater Bay Area (Greater Bay Area Roadshow) nel 2023 realizzati 36 eventi di posizionamento e match-making(1) (13 nel 4trim.23), con >3.000 partecipanti (dal 2022, 68 eventi con >5.200 partecipanti). ISPIC nel Diffusione del mindset/cultura dell'innovazione: 4trim.23 ha moderato, con Intesa Sanpaolo, il panel "How to accelerate the transition towards Circular Economy and its impact on Technologies, Finance and Industries" in occasione di COP28 a Dubai. Nel 2023 pubblicati 9 report sull'innovazione delle tecnologie e 6 altre pubblicazioni sull'innovazione (30 dal 2022) Neva SGR nel 2023 ~€31mln di investimenti in startup , >€85mln dal 2022. Presentati i nuovi fondi Neva II Global e Neva II Europe che saranno lanciati nel secondo semestre 2024

▪ Accelerazione nell'impegno ▪ verso Net-Zero ▪ (1)

A seguito dell'adesione del Gruppo alle alleanze Net-Zero (NZBA, NZAMI, NZAOA e NZIA) (2): – A febbraio 2022, pubblicati nel Piano Industriale 2022-2025 gli obiettivi intermedi al 2030 su 4 settori ad alta emissione (Oil & Gas, Power Generation, Automotive e Coal Mining). – La prima rendicontazione al 31.12.22 delle emissioni assolute dei 4 settori mostra una riduzione del 62% rispetto al 31.12.21.La nuova rendicontazione sulle emissioni finanziate sarà presentata all'interno del TCFD/Climate Report 2023 (marzo 2024) – Nel 2023 è proseguito l'esercizio di target setting su nuovi settori, unitamente all'elaborazione di dati e documentazione da presentare entro marzo 2024 per ottenere la validazione SBTi – Ad ottobre 2022, Eurizon Capital SGR, Fideuram Asset Management SGR, Fideuram Asset Management Ireland e il Gruppo assicurativo Intesa Sanpaolo Vita hanno pubblicato i loro primi obiettivi intermedi(4). A maggio 2023, il Gruppo Assicurativo Intesa Sanpaolo Vita ha presentato a NZAOA la propria rendicontazione annuale sui progressi. A settembre 2023, Eurizon Capital SGR, Fideuram Asset Management SGR e Fideuram Asset Management Ireland hanno completato la prima rendicontazione annuale dei loro progressi Net Zero attraverso la piattaforma PRI Engagement attivo e continuo (include tra gli altri): Partecipazione a workgroup/workstream di GFANZ(3), NZBA, NZAOA, NZIA, IIGCC(5) ‒ , PRI con contributi a relative pubblicazioni e casi studio dedicati ‒ Eurizon Capital SGR, Fideuram Asset Management SGR e Fideuram Asset Management Ireland: attivato il processo di engagement individuale e collettivo attraverso l'adesione alla Net Zero Engagement Initiative (NZEI), a Climate Action 100+ e Nature Action 100 – A giugno 2022, ISP è diventata investitore firmatario di CDP – Nel corso del 2023, Eurizon ha aderito alla Non Dislosure Campaign di CDP e alla Science-Based Targets Campaign di CDP per promuovere la trasparenza ambientale e la definizione di obiettivi science based da parte delle aziende Lanciato "Think Forestry", il progetto di riforestazione e preservazione del capitale naturale, al fine di favorire la sostenibilità ambientale (piantumazione e preservazione di 100 milioni di alberi attraverso l'azione congiunta della Banca e delle imprese clienti) e la transizione verso un'economia a zero emissioni Evento di posizionamento: evento in cui un protagonista illustra i temi dell'innovazione; evento di match-making: evento che favorisce l'incontro tra domanda e offerta di innovazione

(3) Glasgow Financial Alliance per Net-Zero

(5) Institutional Investors' Group on Climate Change

⁽²⁾ Nel 4trim.21 adesione a Net-Zero Banking Alliance, Net-Zero Asset Managers Initiative, Net-Zero Asset Owner Alliance e Net-Zero Insurance Alliance

⁽⁴⁾ Si rimanda a https://group.intesasanpaolo.com/content/dam/portalgroup/repository-documenti/sostenibilt%C3%A0/comunicati-stampa/2022/CS\_Obiettivi%20Net\_Zero\_wealth\_management\_Gruppo\_ISP.pdf

Forte impegno nell'ESG, con una posizione ai vertici mondiali per impatto sociale e grande focus sul clima (4/4)

Supporto ai clienti nella transizione ESG/climate ▪ Erogati ~€44,9mld nel periodo 2021-2023 dei €76mld di nuovo credito disponibile a supporto della green economy, circular economy e transizione ecologica in relazione al Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza 2021-2026 ▪ ~€1,7mld di Mutui Green nel 2023 (€4,3mld nel 2022-2023) sui €12mld nuovi crediti Green a individui nel Piano di Impresa 2022-2025 ▪ €8mld di linee di credito per l'economia circolare annunciati nel Piano di Impresa 2022-2025; nel 2023, 366 progetti valutati e validati per un importo di ~€11,7mld; accordati ~€7,2mld in 242 transazioni (di cui €4,8mld relativi a criteri green) e €5,6mld erogati tenendo conto di progetti accordati in precedenza (di cui €4,7mld relativi a criteri green). Complessivamente, dal 2022, 786 progetti valutati e validati per un controvalore di più di €20,8mld, accordati più di €12mld su 472 transazioni (di cui €7,4mld relativi a criteri green), con €8,7mld erogati tenendo conto di progetti accordati in precedenza (di cui €6,9mld relativi a criteri green). Nel mese di aprile effettuato un aggiornamento dei criteri di accesso al plafond per il framework circular, secondo i criteri della Fondazione Ellen MacArthur (EMF), e per il framework green, in linea con il Green, Social & Sustainability Bond Framework di Intesa Sanpaolo. In corso le attività di ISPIC a supporto della gestione delle partnership di Intesa Sanpaolo con la EMF. Nel 2023, ISPIC ed EMF hanno collaborato con Eurizon Capital SGR nella realizzazione del white paper «Identification of leading companies in the transition to the Circular Economy». Inoltre, ISPIC e Intesa Sanpaolo (Divisione IMI C&IB) hanno firmato un Memorandum of Understanding (MoU) con il Ministero dell'Economia degli EAU al fine di promuovere l'adozione dei principi della circular economy e di progettare e realizzare, coinvolgendo Cariplo Factory, l'ecosistema circolare del Paese ▪ Attivati 13 Laboratori ESG (a Venezia, Padova, Brescia, Bergamo, Cuneo, Bari-Taranto, Roma, Napoli-Palermo, Milano,Torino e Firenze), punti di incontro fisico e virtuale per supportare le PMI nell'approccio alla sostenibilità, e un'evoluzione dei servizi di consulenza offerti dai partner (ad esempio Circularity, Nativa, CE Lab e altri) ▪ Continuo successo della gamma di prodotti S-Loan dedicati alle PMI per finanziare progetti volti a migliorare il loro profilo di sostenibilità (sulle 6 linee di prodotto: S-Loan ESG, S-Loan Diversity, S-Loan Climate Change; S-Loan Agribusiness, S-Loan Tourism e S-Loan CER). Concessi ~€1,7mld nel 2023 (~€5,2mld dal lancio nel luglio 2020) ▪ Ad ottobre 2021, lancio di Digital Loan (D-Loan) volto a migliorare la digitalizzazione delle aziende: erogati €25mln dal lancio ▪ A dicembre 2021, lancio dei Suite Loan per incentivare gli investimenti per la riqualificazione e il miglioramento delle strutture alberghiere e dei servizi ricettivi: erogati €12mln dal lancio ▪ Completata l'implementazione dell'evoluzione ESG/Clima del quadro di credito delle imprese non finanziarie, facendo leva su ESG sectoral assessment e ESG sectoral strategy, sullo scoring ESG delle controparti e sulle nuove regole in tema di prodotti sostenibili; definita la metodologia di analisi del piano di transizione dei clienti Oil & Gas, Power Gen e Automotive e progressiva estensione agli altri settori Net Zero ▪ Completate le attività di verifica di allineamento alla tassonomia EU dei portafogli in essere (mutui, bond, non-financial corporate lending) per la prima pubblicazione del Green Asset Ratio. Definite le nuove azioni di business ai fini dello steering della metrica ▪ Consulenza ESG alle aziende per guidare la transizione energetica attraverso un approccio scalabile, con particolare attenzione ai settori dell'energia, infrastrutture e industria & automotive ▪ Significativo sviluppo della value proposition ESG per i segmenti Corporate, PMI e Retail in tutte le banche della Divisione International Subsidiary Banks(1) ▪ Rafforzamento dei prodotti di investimento ESG per l'asset management con una penetrazione in aumento al ~74% del totale AuM(2); continuo ampliamento del catalogo prodotti IBIP(3) con nuovi prodotti Art.8; incremento nelle opzioni di investimento (art. 8 e 9 SFDR) sottostanti i prodotti assicurativi per la clientela al ~80,4% (2023) ▪ Continuo impegno sulle attività di Stewardship: nel 2023 Eurizon Capital SGR ha preso parte a 1.413 assemblee degli azionisti (di cui 93% di emittenti quotati all'estero) e 592 engagement (di cui 40% su tematiche ESG) ▪ È stata istituita la figura dell'"Ambasciatore ESG" – per la prima fase 34 Private Banker selezionati tra i circa 6.000 appartenenti alle Reti Fideuram e Intesa Sanpaolo Private Banking in base alla loro attenzione alle tematiche ESG – con l'obiettivo di promuovere la cultura della sostenibilità nei territori di appartenenza, promuovendo comportamenti sostenibili e rappresentando un punto di ascolto delle esigenze di clienti e Private Banker

Rafforzamento della governance ESG di ISP, con il Comitato Rischi rinominato Comitato Rischi e Sostenibilità con maggiori responsabilità ESG da aprile 2022

(1) Escluse Moldavia e Ucraina

• (2) Perimetro Eurizon fondi e prodotti di risparmio gestito ex art. 8 e 9 SFDR 2019/2088
• (3) Insurance Based Investment Products

MIL-BVA362-03032014-90141/VR

Posizione di leadership in ambito ESG all'interno dei principali indici e classifiche di sostenibilità

CERTIFIED

Unica banca italiana inclusa nei Dow	(2)	(3)
Jones Sustainability Indices	74	A	AA	84	10,9
Prima banca europea e seconda al	67	A	AA	80	14,2
mondo nell'indice 2024 di Corporate	66	A	AA	78	15,8
Knights ''Global 100 Most	63	A	AA	73	19,6
Sustainable Corporations in the	63	A	AA	69	19,7
World''	61	A	AA	69	20,9
Al primo posto tra i peer per Sustainalytics (2024 ESG Industry	61	B	AA	66	22,3
Top rated e 2024 ESG Regional Top	60	B	AA	60	22,9
rated)	59	B	AA	56	23,8
	59	B	AA	55	24,6
	58	B	AA	55	24,7
A settembre 2023, ISP si è classificata	55	B	AA	55	24,9
prima banca in Europa nel Refinitiv	53	B	AA	55	26,0
D&I Index	53	B	AA	50	26,5
Nella classifica 2023 di Institutional	53	C	AA	44	27,5
Investor, ISP si è confermata prima in	49	N.D.	A	43	27,9
Europa per gli aspetti ESG

ISP inclusa in tutti i principali indici:

(1) Campione di riferimento ISP

• (2) Bloomberg Disclosure Score
• (3) Il ranking si riferisce al 2022. I risultati 2023 saranno aggiornati nel 2024

Fonte: Bloomberg ESG Disclosure Score (Bloomberg al 23.1.24), CDP Climate Change Score 2022 (https://www.cdp.net/en/companies/companies-scores); MSCI ESG Score (https://www.msci.com/esg-ratings) dati al 23.1.24; S&P Global ESG Score (https://www.spglobal.com/esg/solutions/data-intelligence-esg-scores al 23.1.24); Sustainalytics score (https://www.sustainalytics.com/esg-ratings al 23.1.24)

Le nostre Persone sono la nostra risorsa più importante

▪ ~3.000 professionisti assunti dal 2021 ▪ ~3.850 persone riqualificate dal 2022 ▪ ~26,1mln ore di formazione erogate dal 2022 ▪ Oltre 240 talenti hanno completato il loro percorso di sviluppo nell'ambito dell'International Talent Program, in corso per altre ~240 risorse ▪ Identificati ~470 key people, soprattutto tra il Middle Management per iniziative di sviluppo e formazione dedicate ▪ Piattaforma dedicata per favorire il benessere dei dipendenti (fisico, emotivo, psicologico e sociale) con contenuti video, podcast, articoli, strumenti e app. Eventi e iniziative in presenza e in modalità digitale, palestre aziendali e servizio di Employee Assistance Program (servizio di supporto psicologico) ▪ Attuato il nuovo Long-Term Incentive Plan per supportare gli obiettivi del Piano di Impresa 2022-2025 e favorire l'imprenditorialità individuale ▪ Completata la creazione del nuovo player leader in Italia nella formazione attraverso la combinazione tra ISP Formazione e Digit'Ed, società del Fondo Nextalia ▪ Nuova organizzazione del lavoro con le OOSS nel mese di maggio 2023 che ha migliorato ulteriormente le misure di flessibilità in tema di orario e smart working, introducendo la settimana lavorativa di 4 giorni su base volontaria a parità di retribuzione ▪ Avviato il monitoraggio degli obiettivi Diversity & Inclusion 2023 per ciascuna Divisione e Area di Governo; rafforzata la collaborazione con ISPROUD, la prima community di dipendenti del Gruppo (ad oggi >1.000 Persone LGBTQ+ e alleate) ▪ Intesa Sanpaolo è: i) la prima banca in Europa e l'unica banca italiana tra i 100 luoghi di lavoro più inclusivi e attenti alle diversità e inclusione, secondo il Refinitiv Global Diversity and Inclusion Index 2023 ii) inclusa per il sesto anno consecutivo nel Bloomberg Gender-Equality Index (GEI) 2023 iii) classificata al primo posto nella classifica globale ESG Corporate Award, nella categoria Best Company for Diversity Equity & Inclusion, tra le società large cap e iv) il primo grande Gruppo bancario italiano ad ottenere la certificazione Prassi di Rifermento (PDR) 125:2022 per la parità di genere prevista dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR). Effettuati con successo due audit: un audit mid-term per il mantenimento della Certificazione Gender Equality European & International Standard (GEEIS) – Diversity, acquisita nel 2021 e un audit annuale per il mantenimento della Certificazione Nazionale della Parità di Genere. Con riferimento al Parks LGBT+ Diversity Index 2023, ISP ha ricevuto il riconoscimento "Best Improvement" ▪ Continua a crescere l'indice di soddisfazione delle Persone di ISP che raggiunge il livello più alto degli ultimi dieci anni (84% nel 2023 vs 79% nel 2021 e 66% nel 2013) ▪ ISP riconosciuta Top Employer 2024(1) per il terzo anno consecutivo e ha ricevuto il premio Best Talent Acquisition Team nell'ambito dei Talent Awards del 2023 di LinkedIn Principali evidenze Le nostre Persone sono la nostra risorsa più importante

Risultati 2023

Informazioni di dettaglio

Principali dati di Conto economico e Stato patrimoniale

	2023		31.12.23
Proventi operativi netti	25.138	Impieghi a clientela	429.540
Costi operativi	(11.329)	Attività finanziarie della clientela(1)	1.305.533
Cost/Income ratio	45,1%	di cui Raccolta diretta bancaria	576.136
Risultato della gestione	13.809	di cui Raccolta diretta assicurativa	172.746
operativa		di cui Raccolta indiretta	722.194
Risultato corrente lordo	12.058	- Risparmio gestito	444.031
Risultato netto	7.724	- Risparmio amministrato	278.163
		RWA	302.110
		Totale attivo	963.570

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Dettaglio risultati economici consolidati

Liquidità, Funding e patrimonializzazione

Qualità dell'attivo

Risultati divisionali e altre informazioni

2023 vs 2022: Risultato netto pari a €7,7mld, il miglior anno di sempre

€ mln

	2022(1)	2023	 %
Interessi netti	9.500	14.646	54,2
Commissioni nette	8.919	8.558	(4,0)
Risultato dell'attività assicurativa	1.675	1.666	(0,5)
Risultato netto delle attività e passività finanziarie al fair value	1.378	298	(78,4)
Altri proventi (oneri) operativi netti	(32)	(30)	(6,3)
Proventi operativi netti	21.440	25.138	17,2
Spese del personale	(6.742)	(6.981)	3,5
Spese amministrative	(2.912)	(3.002)	3,1
Ammortamento immobilizzazioni immateriali e materiali	(1.280)	(1.346)	5,2
Costi operativi	(10.934)	(11.329)	3,6
Risultato della gestione operativa	10.506	13.809	31,4
Rettifiche di valore nette su crediti	(3.113)	(1.529)	(50,9)
Accantonamenti netti e rettifiche di valore nette su altre attività	(270)	(570)	111,1
Altri proventi (oneri) netti	202	348	72,3
Utile (perdita) delle attività operative cessate	0	0	n.s.
Risultato corrente lordo	7.325	12.058	64,6
Imposte sul reddito	(2.080)	(3.438)	65,3
Oneri di integrazione e incentivazione all'esodo (al netto delle imposte)	(140)	(222)	58,6
Effetti economici allocazione costi di acquisizione (al netto delle imposte)	(146)	(161)	10,3
Tributi ed altri oneri riguardanti il sistema bancario (al netto delle imposte)	(576)	(2) (485)	(15,8)
Rettifiche di valore avviamento e altre attività intangibili (al netto delle imposte)	0	0	n.s.
Utile (perdita) del periodo di pertinenza di terzi	(4)	(28)	600,0
Risultato netto	4.379	7.724	76,4

Nota: l'eventuale mancata quadratura dipende dagli arrotondamenti

(1) Riesposto per l'applicazione dell'IFRS 17 e dell'IFRS 9 da parte delle società assicurative del Gruppo

(2) Include il contributo finale per il Fondo di Risoluzione: €323mln pre-tasse (€221mln al netto delle tasse) e oneri per il Sistema di Garanzia dei Depositi: €373mln pre-tasse (€253mln al netto delle tasse)

4trim. vs 3trim.: Risultato Netto pari a €1,6mld, il miglior 4° trimestre di sempre

€ mln

		trimestre di sempre
4trim. vs 3trim.: Risultato Netto pari a €1,6mld, il miglior 4°
	3trim.23	4trim.23	 %
Interessi netti	3.813	3.995	n.s. 4,8
Commissioni nette	2.095	2.110	0,7
Risultato dell'attività assicurativa	419	391	(6,7)
Risultato netto delle attività e passività finanziarie al fair value	52	(91)	n.s.
Altri proventi (oneri) operativi netti	(12)	(32)	166,7
Proventi operativi netti	6.367	6.373	0,1
Spese del personale	(1.612)	(2.184)	35,5
Spese amministrative	(710)	(917)	29,2
Ammortamento immobilizzazioni immateriali e materiali	(328)	(367)	11,9
Costi operativi	(2.650)	(3.468)	30,9
Risultato della gestione operativa	3.717	2.905	(21,8)
Rettifiche di valore nette su crediti	(357)	(616)	72,5
Accantonamenti netti e rettifiche di valore nette su altre attività	(47)	(332)	606,4
Altri proventi (oneri) netti	15	29	93,3
Utile (perdita) delle attività operative cessate	0	0	n.s.
Risultato corrente lordo	3.328	1.986	(40,3)
Imposte sul reddito	(1.066)	(288)	(73,0)
Oneri di integrazione e incentivazione all'esodo (al netto delle imposte)	(56)	(80)	42,9
Effetti economici allocazione costi di acquisizione (al netto delle imposte)	(36)	(35)	(2,8)
Tributi ed altri oneri riguardanti il sistema bancario (al netto delle imposte)	(264)	18	n.s.
Rettifiche di valore avviamento e altre attività intangibili (al netto delle imposte)	0	0	n.s.
Utile (perdita) del periodo di pertinenza di terzi	(6)	1	n.s.
Risultato netto	1.900	1.602	(15,7)

Conto economico trimestrale

€ mln

	1trim.22(1)	2trim.22(1)	3trim.22(1)	4trim.22(1)	1trim.23	2trim.23	3trim.23	4trim.23
Interessi netti	1.957	2.092	2.387	3.064	3.254	3.584	3.813	3.995
Commissioni nette	2.289	2.255	2.153	2.222	2.137	2.216	2.095	2.110
Risultato dell'attività assicurativa	392	449	439	395	397	459	419	391
Risultato netto delle attività e passività finanziarie al fair value	769	560	51	(2)	262	75	52	(91)
Altri proventi (oneri) operativi netti	4	(12)	(12)	(12)	7	7	(12)	(32)
Proventi operativi netti	5.411	5.344	5.018	5.667	6.057	6.341	6.367	6.373
Spese del personale	(1.576)	(1.613)	(1.632)	(1.921)	(1.560)	(1.625)	(1.612)	(2.184)
Spese amministrative	(634)	(718)	(695)	(865)	(644)	(731)	(710)	(917)
Ammortamento immobilizzazioni immateriali e materiali	(314)	(309)	(313)	(344)	(332)	(319)	(328)	(367)
Costi operativi	(2.524)	(2.640)	(2.640)	(3.130)	(2.536)	(2.675)	(2.650)	(3.468)
Risultato della gestione operativa	2.887	2.704	2.378	2.537	3.521	3.666	3.717	2.905
Rettifiche di valore nette su crediti	(702)	(730)	(496)	(1.185)	(189)	(367)	(357)	(616)
Accantonamenti netti e rettifiche di valore nette su altre attività	(52)	(62)	(42)	(114)	(70)	(121)	(47)	(332)
Altri proventi (oneri) netti	(4)	147	4	55	101	203	15	29
Utile (perdita) delle attività operative cessate	0	0	0	0	0	0	0	0
Risultato corrente lordo	2.129	2.059	1.844	1.293	3.363	3.381	3.328	1.986
Imposte sul reddito	(776)	(699)	(560)	(45)	(1.084)	(1.000)	(1.066)	(288)
Oneri di integrazione e incentivazione all'esodo (al netto delle imposte)	(16)	(23)	(23)	(78)	(42)	(44)	(56)	(80)
Effetti economici allocazione costi di acquisizione (al netto delle imposte)	(34)	(30)	(32)	(50)	(46)	(44)	(36)	(35)
Tributi ed altri oneri riguardanti il sistema bancario (al netto delle imposte)	(266)	(12)	(266)	(32)	(228)	(11)	(264)	18
Rettifiche di valore avviamento e altre attività intangibili (al netto delle imposte)	0	0	0	0	0	0	0	0
Utile (perdita) del periodo di pertinenza di terzi	6	8	(6)	(12)	(7)	(16)	(6)	1
Risultato netto	1.043	1.303	957	1.076	1.956	2.266	1.900	1.602

Nota: l'eventuale mancata quadratura dipende dagli arrotondamenti

(1) Riesposto per l'applicazione dell'IFRS 17 e dell'IFRS 9 da parte delle società assicurative del Gruppo

Interessi netti

Nota: l'eventuale mancata quadratura dipende dagli arrotondamenti

(1) Include hedging su poste a vista (al 31.12.23: ~€160mld di poste a vista coperte, 4 anni di duration, ~90pb di rendimento e ~€2,4mld di scadenze mensili)

Commissioni nette

▪ Aumento vs 3trim. dovuto alle commissioni da Attività di gestione, intermediazione e consulenza (+2,9%; +€36mln) ▪ Calo in larga parte dovuto alle commissioni da Attività di gestione, intermediazione e consulenza (-2,8%; -€145mln)

Commissioni nette: dettaglio evoluzione trimestrale

				Commissioni nette
	1trim.22	2trim.22	3trim.22	4trim.22	1trim.23	2trim.23	3trim.23	4trim.23	2022	2023
Garanzie rilasciate / ricevute	47	54	86	59	34	41	41	39	246	155
Servizi di incasso e pagamento	139	164	156	164	156	164	169	180	623	669
Conti correnti	346	348	348	344	341	344	339	336	1.386	1.360
Servizio Bancomat e carte di credito	83	108	114	109	94	107	105	99	414	405
Attività bancaria commerciale	615	674	704	676	625	656	654	654	2.669	2.589
Intermediazione e collocamento titoli	228	153	134	167	230	193	154	190	682	767
Intermediazione valute	2	3	4	0	2	2	3	2	9	9
Gestioni patrimoniali	704	676	660	670	614	641	627	627	2.710	2.509
Distribuzione prodotti assicurativi	403	421	357	406	396	403	368	345	1.587	1.512
Altre commissioni intermediazione / gestione	75	56	59	52	57	69	69	93	242	288
Attività di gestione, intermediazione e consulenza	1.412	1.309	1.214	1.295	1.299	1.308	1.221	1.257	5.230	5.085
Altre commissioni nette	262	272	235	251	213	252	220	199	1.020	884
Commissioni nette	2.289	2.255	2.153	2.222	2.137	2.216	2.095	2.110	8.919	8.558

Risultato dell'attività assicurativa

includendo i prodotti credit-linked

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Risultato netto delle attività e passività finanziarie al fair value

	Contributi per attività
	4trim.22	3trim.23	4trim.23	2022	2023
Clientela	91	88	80	374	337
Capital markets	(74)	(342)	(136)	(336)	(481)
Trading e Tesoreria	(2)	303	(36)	1.389	437
Prodotti strutturati di credito	(17)	3	1	(49)	5

Nota: l'eventuale mancata quadratura dipende dagli arrotondamenti

Costi operativi

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Rettifiche nette su crediti

• Ulteriore riduzione dello stock di Crediti deteriorati nel 4trim.

• €0,9mld di overlay

• Costo del credito più basso di sempre a 36pb (32pb escludendo gli accantonamenti addizionali nel 4trim. per favorire il de-risking)

• Copertura dei Crediti deteriorati in crescita (+1,4pp vs 31.12.22)
• Stock di Crediti deteriorati, ratio e flusso di Crediti deteriorati più bassi di sempre

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Dettaglio risultati economici consolidati

Liquidità, Funding e patrimonializzazione

Qualità dell'attivo

Risultati divisionali e altre informazioni

€1.300 miliardi in Attività finanziarie della clientela

Nota: l'eventuale mancata quadratura dipende dagli arrotondamenti

(1) Al netto delle duplicazioni tra Raccolta diretta e indiretta

(2) L'ammontare della Raccolta indiretta è riesposto, con riferimento alla componente amministrata, in relazione all'intervenuto delisting di titoli azionari che, in quanto non più quotati, sono computati al valore nominale

Mix della Raccolta

• La raccolta retail rappresenta il 78% della Raccolta diretta bancaria
• 84% dei depositi dei Privati sono garantiti dal Sistema di Garanzia dei Depositi (62% includendo i Corporate)
• Base di depositi molto granulare: depositi medi ~€12.000 per i Privati (~19mln di clienti) e ~€65.000 per i Corporate (~1,8mln di clienti)

Nota: l'eventuale mancata quadratura dipende dagli arrotondamenti

(1) Inclusi i Senior non-preferred

(2) Certificati di deposito + Commercial paper

(3) Inclusi i Certificates

Forte capacità di funding: ampio accesso ai mercati internazionali

pre-funding effettuato nel 2023 (~€11mld)

Nota: l'eventuale mancata quadratura dipende dagli arrotondamenti

(1) Il mix e importo di funding potrebbero variare in base alle condizioni di mercato e alla crescita degli asset. Non considerando l'eventuale pre-funding per il 2025

Principali emissioni wholesale 2022 ◼ Collocati €1mld di Tier 2, una doppia tranche di green senior non-preferred per €2,25mld, £600mln di green senior non-preferred, due floating rate senior preferred per un totale di €3,25mld, €2,25mld di green senior preferred in doppia tranche, £750mln di social senior preferred, \$2,75mld in doppia tranche di senior e senior non-preferred, €1,25mld di covered bond, €2,25mld di senior preferred in doppia tranche, €1,25mld di AT1 e \$3mld di senior preferred in doppia tranche. In media la domanda è per il 91% estera; la media della sottoscrizione in eccesso degli orderbooks è stata di ~2,5x ❑ Febbraio: emissione di €1mld di Tier 2 11NC6, rappresentando il ritorno sul mercato EUR T2 dopo oltre due anni di assenza e una doppia tranche di green senior nonpreferred per €2,25mld: €1,5mld 5NC4 e €750mln a 10 anni, la più grande transazione italiana di sempre di green SNP effettuata nell'Euro market ❑ Marzo: collocata la prima emissione di £600mln 6NC5 di green SNP con il più grande orderbook di sempre per una emissione in sterline da parte di una banca italiana e collocati €1,5mld di FRN senior preferred a 2 anni ❑ Maggio: €2,25mld di green senior preferred in doppia tranche: €1mld a 3 anni e €1,25mld a 7 anni - che ha riaperto il mercato pubblico dell'EUR per le banche italiane dopo oltre 2 mesi - e £750mln di social senior preferred a 10 anni, la prima emissione di sempre in sterline di social bond da parte di una banca non-UK ❑ Giugno: \$2,75mld in doppia tranche: \$1,25mld di senior preferred a 10 anni e \$1,5mld di senior non-preferred 31NC30, la più grande transazione emessa da ISP da oltre 10 anni, e €1,25mld di covered bond a 5 anni ❑ Agosto: €2,25mld di senior preferred in doppia tranche: €750mln a 4 anni e €1,5mld a 8 anni, riaprendo il mercato italiano dei capitali di debito in un calendario non facile alla fine dell'estate, e €1,25mld di AT1 PerpNC6.5 emesso in relazione all'offerta di acquisto del proprio prestito obbligazionario perpetuo di €750mln di AT1 PerpNC24 ❑ Novembre: emissione di €1,75mld FRN senior preferred a due anni e \$3mld di senior preferred in doppia tranche: \$1,5mld a 10 anni e \$1,5mld a 30 anni, la più grande 2023 ◼ Collocati €1mld di AT1, €1mld di obbligazioni green senior non-preferred, £400mln di Tier 2, €750m di social senior preferred e una doppia tranche per complessivi \$2mld di senior e senior non-preferred. In media la domanda è per il 91% estera; la media della sottoscrizione in eccesso degli orderbooks è stata di ~3,2x

transazione emessa da ISP negli ultimi 10 anni

Elevata liquidità: LCR e NSFR di gran lunga superiori ai requisiti regolamentari e ai target del Piano di Impresa

• LCR al 168%(4) e NSFR al 121% (target 2025 del Piano di Impresa: rispettivamente 125% e 115%)
• Operazioni di rifinanziamento con la BCE: €45mld composti interamente da TLTRO III (TLTRO tranche III.7: €36mld scadenza il 27.3.24; III.8: €9mld - scadenza il 26.6.24; III.9: €60mln - scadenza il 25.9.24)
• Loan to Deposit ratio(5) in calo al 75%

Nota: l'eventuale mancata quadratura dipende dagli arrotondamenti

⁽¹⁾ Attivi di proprietà stanziabili (inclusi attivi dati a collaterale e esclusi attivi stanziabili ricevuti a collaterale) e cassa e depositi presso le Banche Centrali

⁽²⁾ Attivi stanziabili disponibili (esclusi attivi dati a collaterale e inclusi attivi stanziabili ricevuti a collaterale) e cassa e depositi presso le Banche Centrali

⁽³⁾ Esclusa la Riserva Obbligatoria

⁽⁴⁾ Media degli ultimi dodici mesi

⁽⁵⁾ Impieghi a clientela/Raccolta diretta bancaria

Patrimonializzazione solida ed in aumento

• ~125pb di beneficio addizionale dall'assorbimento delle DTA (di cui ~25pb nel periodo 2024-2025) non inclusi nel fully phased-in CET1 ratio
• Assorbiti nel 2023 tutti gli impatti regolamentari (~100pb, di cui ~25pb nel 4trim.) in aggiunta ai 30pb di impatto nel 2trim. derivante dalla deduzione volontaria dal CET1 del calendar provisioning
• Nessun ulteriore impatto regolamentare atteso, escluso l'impatto di Basilea 4 (~60pb compensati dall'assorbimento delle DTA)
• Leverage ratio al 5,8%(3)

⁽¹⁾ Che si intende lanciare a giugno 2024. Soggetto all'approvazione della BCE e degli azionisti

⁽²⁾ Pro-forma Basilea 3 a regime (sulla base dei dati di bilancio al 31.12.23 considerando l'assorbimento totale delle imposte differite attive (DTA) relative alla FTA di IFRS 9 (€0,8mld al 31.12.23), DTA convertibili in crediti di imposta relative all'affrancamento del goodwill (€4,3mld al 31.12.23) e alle rettifiche di valore su crediti (€1,8mld al 31.12.23), DTA relative al contributo pubblico cash di €1.285mln - esente da imposte - a copertura degli oneri di integrazione e razionalizzazione connessi all'acquisto di certe attività e passività delle due ex Banche Venete (€0,03mld al 31.12.23), così come l'atteso assorbimento delle DTA relative alla combinazione con UBI Banca e al nuovo accordo con i sindacati sottoscritto il 16.11.21 (€0,3mld al 31.12.23) e DTA relative alle perdite pregresse (€2,7mld al 31.12.23), e la prevista distribuzione a valere sull'Utile assicurativo del 2023)

⁽³⁾ Includendo le esposizioni con la BCE

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Dettaglio risultati economici consolidati

Liquidità, Funding e patrimonializzazione

Qualità dell'attivo

Risultati divisionali e altre informazioni

Crediti deteriorati: Stock di Crediti deteriorati e ratio più bassi di sempre

Nota: l'eventuale mancata quadratura dipende dagli arrotondamenti

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Crediti deteriorati: copertura cospicua ed in aumento su base annuale

Copertura specifica; %

Nota: l'eventuale mancata quadratura dipende dagli arrotondamenti

Flusso di Crediti deteriorati: ai minimi storici

Flusso netto di nuovi Crediti deteriorati proveniente da Crediti in bonis Impatto dell'acquisizione delle due ex Banche Venete Impatto della combinazione con UBI Banca 11,0 8,6 5,7 3,1 2,3 2,0 3,4 2,6 2,5 2,8 2,5 2012 2013 2014 2015 2016 2017 2018 2019 2020 2021 2022 2023 -79%

Flusso lordo di Crediti deteriorati

Nota: l'eventuale mancata quadratura dipende dagli arrotondamenti

Flusso netto di Crediti deteriorati

Nota: l'eventuale mancata quadratura dipende dagli arrotondamenti

Impieghi a clientela: un portafoglio ben diversificato

• ◼ Il portafoglio mutui residenziali presenta un basso profilo di rischio
• ❑ Rapporto rata/reddito disponibile al 31%
• ❑ Loan-to-Value medio pari al ~58%
• ❑ Durata media all'accensione pari a ~24 anni
• ❑ Durata media residua pari a ~19 anni

Composizione per area di business (dati al 31.12.23) Crediti non-retail delle banche e delle società italiane del Gruppo Composizione per settori di attività economica

	31.12.23
Amministrazioni pubbliche	5,1%
Societa' finanziarie	8,1%
Societa' non finanziarie	42,6%
di cui:
SERVIZI	4,7%
UTILITY	4,3%
DISTRIBUZIONE	3,1%
IMMOBILIARE	3,0%
COSTR. E MATERIALI PER COSTRUZIONI	2,9%
ALIMENTARE	2,7%
METALLURGIA E PRODOTTI IN METALLO	2,2%
SISTEMA MODA	2,1%
INFRASTRUTTURE	2,1%
MEZZI DI TRASPORTO	1,9%
ENERGIA ED ESTRAZIONE	1,9%
MECCANICA	1,8%
AGRICOLTURA	1,7%
TURISMO	1,6%
TRASPORTI	1,6%
CHIMICA, GOMMA E PLASTICA	1,6%
COMPONENTI E APPARECCHIATURE ELETTRICHE	0,9%
FARMACEUTICA	0,8%
MOBILI E ELETTRODOMESTICI	0,7%
MEDIA	0,5%
LEGNO E CARTA	0,4%
ALTRI BENI DI CONSUMO	0,2%

n.a.

Esposizione verso la Russia ridotta allo 0,1% degli Impieghi alla clientela del Gruppo

€ mld, dati al 31.12.23
	Presenza locale in Russia	Esposizione cross-border verso la Russia(1)
Impieghi a Clientela (al netto delle garanzie ECA e degli accantonamenti)	0,1(2)	0,5
Garanzie ECA(3)	-	0,7(4)
Impieghi verso banche (al netto degli accantonamenti)	0,7	0,01(5)
Obbligazioni (al netto delle svalutazioni)	0,01	n.s.(6)
Derivati	n.s.	-
RWA	1,9	2,2
Totale attivo	1,6	n.a.

Esposizione cross-border verso la Russia quasi interamente performing e classificata come Stage 2

• (1) L'esposizione verso le controparti russe incluse nelle liste SDN di nomi a cui si applicano le sanzioni è pari a soli €0,2mld
• (2) E' inoltre presente un off-balance di €0,04mld per la Russia (di cui €0,01mld margini disponibili irrevocabili)

• (3) Export Credit Agencies

• (5) E' inoltre presente un off-balance di €0,07mld (no margini disponibili irrevocabili)

• (6) Inclusa attività assicurativa (riguardante polizze emesse non a totale rischio degli assicurati)

Funding infragruppo

0,3

⁽⁴⁾ Sono inoltre presenti garanzie Export Credit Agencies su off-balance per €0,3mld (tutti margini disponibili irrevocabili)

MIL-BVA362-03032014-90141/VR

Dettaglio risultati economici consolidati

Liquidità, Funding e patrimonializzazione

Qualità dell'attivo

Risultati divisionali e altre informazioni

Risultati per area di business

Dati al 31.12.23

			Divisioni
	Banca dei Territori(1)	IMI Corporate & Investment Banking	International Subsidiary Banks(2)	Private Banking(3)	Asset Management(4)	Insurance(5)	Centro di Governo / Altro(6)	Totale
Proventi operativi netti (€ mln)	11.285	3.910	2.925	3.184	908	1.613	1.313	25.138
Risultato gestione operativa (€ mln)	4.730	2.408	1.728	2.201	663	1.234	845	13.809
Risultato netto (€ mln)	1.945	1.478	1.173	1.366	475	876	411	7.724
Cost/Income (%)	58,1	38,4	40,9	30,9	27,0	23,5	n.s.	45,1
RWA (€ mld)	80,5	110,8	36,1	11,9	2,0	0,0	60,8	302,1
Raccolta diretta bancaria (€ mld)	270,4	113,5	57,9	45,8	0,0	0,0	88,6	576,1
Impieghi a clientela (€ mld)	232,4	127,2	42,1	14,4	0,2	0,0	13,3	429,5

Nota: L'eventuale mancata quadratura dipende dagli arrotondamenti

(1) Include isybank

(2) I dati non includono la controllata russa Banca Intesa inclusa nella Divisione IMI C&IB

(3) Fideuram, Intesa Sanpaolo Private Banking, Intesa Sanpaolo Wealth Management, IW Private Investments, REYL Intesa Sanpaolo e Siref Fiduciaria

(4) Eurizon

(5) Fideuram Vita, Intesa Sanpaolo Assicura, Intesa Sanpaolo Insurance Agency, Intesa Sanpaolo RBM Salute e Intesa Sanpaolo Vita

(6) Tesoreria, Strutture Centrali e rettifiche di consolidamento

Banca dei Territori: 2023 vs 2022

€ mln

Interessi netti Commissioni nette Risultato dell'attività assicurativa Risultato netto delle attività e passività finanziarie al fair value	2022 3.992 4.739 0 120 (4)	2023 6.549 4.630 0 111	 % 64,1 (2,3) n.s.
			(7,5)
Altri proventi (oneri) operativi netti		(5)	25,0
Proventi operativi netti	8.847	11.285	27,6
Spese del personale	(3.430)	(3.482)	1,5
Spese amministrative	(2.964)	(3.071)	3,6
Ammortamento immobilizzazioni immateriali e materiali	(3)	(2)	(33,3)
Costi operativi	(6.397)	(6.555)	2,5
Risultato della gestione operativa	2.450	4.730	93,1
Rettifiche di valore nette su crediti	(1.239)	(1.318)	6,4
Accantonamenti netti e rettifiche di valore nette su altre attività	(68)	(114)	67,6
Altri proventi (oneri) netti	11	17	54,5
Utile (perdita) delle attività operative cessate	0	0	n.s.
Risultato corrente lordo	1.154	3.315	187,3
Imposte sul reddito	(386)	(1.088)	181,9
Oneri di integrazione e incentivazione all'esodo (al netto delle imposte)	(41)	(70)	70,7
Effetti economici allocazione costi di acquisizione (al netto delle imposte)	(32)	(24)	(25,0)
Tributi ed altri oneri riguardanti il sistema bancario (al netto delle imposte)	(214)	(188)	(12,1)
Rettifiche di valore avviamento e altre attività intangibili (al netto delle imposte)	0	0	n.s.
Utile (perdita) del periodo di pertinenza di terzi	13	0	(100,0)
Risultato netto	494	1.945	293,7

+76% considerando il beneficio dell'andamento effettivo dei tassi di mercato non completamente riflesso nel tasso interno di trasferimento applicato alla Divisione

Banca dei Territori: 4trim. vs 3trim.

€ mln

	3trim.23	4trim.23	 %
Interessi netti	1.639	1.630	(0,6)
Commissioni nette	1.122	1.149	2,4
Risultato dell'attività assicurativa	0	0	n.s.
Risultato netto delle attività e passività finanziarie al fair value	25	27	9,3
Altri proventi (oneri) operativi netti	(1)	(2)	58,2
Proventi operativi netti	2.783	2.803	0,7
Spese del personale	(806)	(1.035)	28,5
Spese amministrative	(754)	(883)	17,2
Ammortamento immobilizzazioni immateriali e materiali	(0)	(0)	14,6
Costi operativi	(1.560)	(1.919)	23,0
Risultato della gestione operativa	1.224	884	(27,8)
Rettifiche di valore nette su crediti	(228)	(479)	110,6
Accantonamenti netti e rettifiche di valore nette su altre attività	(17)	(36)	115,4
Altri proventi (oneri) netti	0	17	n.s.
Utile (perdita) delle attività operative cessate	0	0	n.s.
Risultato corrente lordo	979	385	(60,7)
Imposte sul reddito	(322)	(124)	(61,5)
Oneri di integrazione e incentivazione all'esodo (al netto delle imposte)	(18)	(28)	61,2
Effetti economici allocazione costi di acquisizione (al netto delle imposte)	(6)	(5)	(13,1)
Tributi ed altri oneri riguardanti il sistema bancario (al netto delle imposte)	(211)	23	n.s.
Rettifiche di valore avviamento e altre attività intangibili (al netto delle imposte)	0	0	n.s.
Utile (perdita) del periodo di pertinenza di terzi	0	0	n.s.
Risultato netto	423	250	(40,9)

+3% considerando il beneficio dell'andamento effettivo dei tassi di mercato non completamente riflesso nel tasso interno di trasferimento applicato alla Divisione

IMI Corporate & Investment Banking: 2023 vs 2022

€ mln

	2022	2023	 %
Interessi netti	2.107	2.797	32,7
Commissioni nette	1.146	1.112	(3,0)
Risultato dell'attività assicurativa	0	0	n.s.
Risultato netto delle attività e passività finanziarie al fair value	1.047	3	(99,7)
Altri proventi (oneri) operativi netti	(2)	(2)	0,0
Proventi operativi netti	4.298	3.910	(9,0)
Spese del personale	(528)	(559)	5,9
Spese amministrative	(870)	(924)	6,2
Ammortamento immobilizzazioni immateriali e materiali	(21)	(19)	(9,5)
Costi operativi	(1.419)	(1.502)	5,8
Risultato della gestione operativa	2.879	2.408	(16,4)
Rettifiche di valore nette su crediti	(1.564)	(11)	(99,3)
Accantonamenti netti e rettifiche di valore nette su altre attività	(131)	(182)	38,9
Altri proventi (oneri) netti	0	0	n.s.
Utile (perdita) delle attività operative cessate	0	0	n.s.
Risultato corrente lordo	1.184	2.215	87,1
Imposte sul reddito	(508)	(711)	40,0
Oneri di integrazione e incentivazione all'esodo (al netto delle imposte)	(21)	(26)	23,8
Effetti economici allocazione costi di acquisizione (al netto delle imposte)	0	0	n.s.
Tributi ed altri oneri riguardanti il sistema bancario (al netto delle imposte)	0	0	n.s.
Rettifiche di valore avviamento e altre attività intangibili (al netto delle imposte)	0	0	n.s.
Utile (perdita) del periodo di pertinenza di terzi	1	0	(100,0)
Risultato netto	656	1.478	125,3

Includendo €1.079mln di accantonamenti per l'esposizione Russia-Ucraina nel 2022

IMI Corporate & Investment Banking: 4trim. vs 3trim.

	3trim.23	4trim.23	 %
Interessi netti	712	777	9,1
Commissioni nette	260	283	8,9
Risultato dell'attività assicurativa	0	0	n.s.
Risultato netto delle attività e passività finanziarie al fair value	(46)	(37)	(19,7)
Altri proventi (oneri) operativi netti	(0)	(0)	8,8
Proventi operativi netti	925	1.023	10,5
Spese del personale	(129)	(175)	35,0
Spese amministrative	(227)	(257)	12,9
Ammortamento immobilizzazioni immateriali e materiali	(5)	(5)	(1,0)
Costi operativi	(362)	(436)	20,7
Risultato della gestione operativa	564	587	4,0
Rettifiche di valore nette su crediti	(78)	(33)	(58,0)
Accantonamenti netti e rettifiche di valore nette su altre attività	(34)	(43)	26,7
Altri proventi (oneri) netti	0	0	n.s.
Utile (perdita) delle attività operative cessate	0	0	n.s.
Risultato corrente lordo	452	511	13,0
Imposte sul reddito	(152)	(166)	9,4
Oneri di integrazione e incentivazione all'esodo (al netto delle imposte)	(7)	(7)	5,2
Effetti economici allocazione costi di acquisizione (al netto delle imposte)	0	0	n.s.
Tributi ed altri oneri riguardanti il sistema bancario (al netto delle imposte)	0	0	n.s.
Rettifiche di valore avviamento e altre attività intangibili (al netto delle imposte)	0	0	n.s.
Utile (perdita) del periodo di pertinenza di terzi	0	0	n.s.
Risultato netto	293	337	15,1

International Subsidiary Banks: 2023 vs 2022

€ mln

	2022	2023	 %
Interessi netti	1.592	2.332	46,5
Commissioni nette	574	583	1,6
Risultato dell'attività assicurativa	0	0	n.s.
Risultato netto delle attività e passività finanziarie al fair value	129	90	(30,2)
Altri proventi (oneri) operativi netti	(68)	(80)	17,6
Proventi operativi netti	2.227	2.925	31,3
Spese del personale	(573)	(619)	8,0
Spese amministrative	(431)	(461)	7,0
Ammortamento immobilizzazioni immateriali e materiali	(114)	(117)	2,6
Costi operativi	(1.118)	(1.197)	7,1
Risultato della gestione operativa	1.109	1.728	55,8
Rettifiche di valore nette su crediti	(345)	(206)	(40,3)
Accantonamenti netti e rettifiche di valore nette su altre attività	(20)	(54)	170,0
Altri proventi (oneri) netti	35	123	251,4
Utile (perdita) delle attività operative cessate	0	0	n.s.
Risultato corrente lordo	779	1.591	104,2
Imposte sul reddito	(191)	(330)	72,8
Oneri di integrazione e incentivazione all'esodo (al netto delle imposte)	(44)	(48)	9,1
Effetti economici allocazione costi di acquisizione (al netto delle imposte)	0	(6)	n.s.
Tributi ed altri oneri riguardanti il sistema bancario (al netto delle imposte)	(40)	(34)	(15,0)
Rettifiche di valore avviamento e altre attività intangibili (al netto delle imposte)	0	0	n.s.
Utile (perdita) del periodo di pertinenza di terzi	0	0	n.s.
Risultato netto	504	1.173	132,7

Includendo €161mln di accantonamenti per l'esposizione Russia-Ucraina nel 2022

International Subsidiary Banks: 4trim. vs 3trim.

	3trim.23	4trim.23	 %
Interessi netti	611	628	2,8
Commissioni nette	146	147	0,9
Risultato dell'attività assicurativa	0	0	n.s.
Risultato netto delle attività e passività finanziarie al fair value	26	(2)	n.s.
Altri proventi (oneri) operativi netti	(20)	(27)	38,2
Proventi operativi netti	763	746	(2,2)
Spese del personale	(149)	(190)	27,4
Spese amministrative	(110)	(139)	26,8
Ammortamento immobilizzazioni immateriali e materiali	(30)	(31)	1,8
Costi operativi	(289)	(360)	24,5
Risultato della gestione operativa	474	386	(18,5)
Rettifiche di valore nette su crediti	(25)	(135)	430,6
Accantonamenti netti e rettifiche di valore nette su altre attività	(37)	5	n.s.
Altri proventi (oneri) netti	0	2	368,7
Utile (perdita) delle attività operative cessate	0	0	n.s.
Risultato corrente lordo	412	258	(37,4)
Imposte sul reddito	(72)	(54)	(24,8)
Oneri di integrazione e incentivazione all'esodo (al netto delle imposte)	(12)	(16)	29,9
Effetti economici allocazione costi di acquisizione (al netto delle imposte)	(1)	(4)	647,6
Tributi ed altri oneri riguardanti il sistema bancario (al netto delle imposte)	(5)	(13)	151,8
Rettifiche di valore avviamento e altre attività intangibili (al netto delle imposte)	0	0	n.s.
			n.s.
Utile (perdita) del periodo di pertinenza di terzi	0	1
Risultato netto	322	172	(46,5)

Private Banking: 2023 vs 2022

	2022	2023	 %
Interessi netti	419	1.267	202,4
Commissioni nette	1.980	1.858	(6,2)
Risultato dell'attività assicurativa	0	0	n.s.
Risultato netto delle attività e passività finanziarie al fair value	60	54	(10,0)
Altri proventi (oneri) operativi netti	16	5	(68,8)
Proventi operativi netti	2.475	3.184	28,6
Spese del personale	(486)	(519)	6,8
Spese amministrative	(354)	(375)	5,9
Ammortamento immobilizzazioni immateriali e materiali	(81)	(89)	9,9
Costi operativi	(921)	(983)	6,7
Risultato della gestione operativa	1.554	2.201	41,6
Rettifiche di valore nette su crediti	(11)	(37)	236,4
Accantonamenti netti e rettifiche di valore nette su altre attività	12	(73)	n.s.
Altri proventi (oneri) netti	0	15	n.s.
Utile (perdita) delle attività operative cessate	0	0	n.s.
Risultato corrente lordo	1.555	2.106	35,4
Imposte sul reddito	(444)	(672)	51,4
Oneri di integrazione e incentivazione all'esodo (al netto delle imposte)	(37)	(25)	(32,4)
Effetti economici allocazione costi di acquisizione (al netto delle imposte)	(21)	(23)	9,5
Tributi ed altri oneri riguardanti il sistema bancario (al netto delle imposte)	(21)	(18)	(14,3)
Rettifiche di valore avviamento e altre attività intangibili (al netto delle imposte)	0	0	n.s.
Utile (perdita) del periodo di pertinenza di terzi	2	(2)	n.s.
Risultato netto	1.034	1.366	32,1

Private Banking: 4trim. vs 3trim.

	3trim.23	4trim.23	 %
Interessi netti	331	334	1,1
Commissioni nette	454	473	4,3
Risultato dell'attività assicurativa	0	0	n.s.
Risultato netto delle attività e passività finanziarie al fair value	7	13	101,5
Altri proventi (oneri) operativi netti	6	1	(90,5)
Proventi operativi netti	797	821	3,0
Spese del personale	(118)	(161)	36,3
Spese amministrative	(92)	(96)	4,1
Ammortamento immobilizzazioni immateriali e materiali	(22)	(24)	8,3
Costi operativi	(233)	(281)	20,9
Risultato della gestione operativa	564	540	(4,4)
Rettifiche di valore nette su crediti	(18)	(8)	(52,8)
Accantonamenti netti e rettifiche di valore nette su altre attività	2	(58)	n.s.
Altri proventi (oneri) netti	0	14	n.s.
Utile (perdita) delle attività operative cessate	0	0	n.s.
Risultato corrente lordo	549	487	(11,2)
Imposte sul reddito	(182)	(148)	(18,8)
Oneri di integrazione e incentivazione all'esodo (al netto delle imposte)	(6)	(8)	42,6
Effetti economici allocazione costi di acquisizione (al netto delle imposte)	(6)	(5)	(5,5)
Tributi ed altri oneri riguardanti il sistema bancario (al netto delle imposte)	(21)	2	n.s.
Rettifiche di valore avviamento e altre attività intangibili (al netto delle imposte)	0	0	n.s.
Utile (perdita) del periodo di pertinenza di terzi	2	(1)	n.s.
Risultato netto	337	328	(2,8)

Asset Management: 2023 vs 2022

	2022	2023	 %
Interessi netti	0	18	n.s.
Commissioni nette	913	816	(10,6)
Risultato dell'attività assicurativa	0	0	n.s.
Risultato netto delle attività e passività finanziarie al fair value	(21)	20	n.s.
Altri proventi (oneri) operativi netti	70	54	(22,9)
Proventi operativi netti	962	908	(5,6)
Spese del personale	(109)	(114)	4,6
Spese amministrative	(106)	(122)	15,1
Ammortamento immobilizzazioni immateriali e materiali	(7)	(9)	28,6
Costi operativi	(222)	(245)	10,4
Risultato della gestione operativa	740	663	(10,4)
Rettifiche di valore nette su crediti	0	0	n.s.
Accantonamenti netti e rettifiche di valore nette su altre attività	0	0	n.s.
Altri proventi (oneri) netti	0	0	n.s.
Utile (perdita) delle attività operative cessate	0	0	n.s.
Risultato corrente lordo	740	663	(10,4)
Imposte sul reddito	(184)	(184)	0,0
Oneri di integrazione e incentivazione all'esodo (al netto delle imposte)	(1)	0	(100,0)
Effetti economici allocazione costi di acquisizione (al netto delle imposte)	(4)	(4)	0,0
Tributi ed altri oneri riguardanti il sistema bancario (al netto delle imposte)	0	0	n.s.
Rettifiche di valore avviamento e altre attività intangibili (al netto delle imposte)	0	0	n.s.
Utile (perdita) del periodo di pertinenza di terzi	(1)	0	(100,0)
Risultato netto	550	475	(13,6)

Asset Management: 4trim. vs 3trim.

	 % 4trim.23
3trim.23
Interessi netti 4	12	238,7
Commissioni nette 201	197	(1,7)
Risultato dell'attività assicurativa 0	0	n.s.
Risultato netto delle attività e passività finanziarie al fair value 6	1	(84,5)
Altri proventi (oneri) operativi netti 13	9	(29,9)
Proventi operativi netti 223	219	(1,7)
Spese del personale (26)	(38)	45,9
Spese amministrative (29)	(36)	21,6
Ammortamento immobilizzazioni immateriali e materiali (2)	(2)	6,5
Costi operativi (57)	(76)	32,0
Risultato della gestione operativa 166	143 (13,4)
Rettifiche di valore nette su crediti 0	0	n.s.
Accantonamenti netti e rettifiche di valore nette su altre attività 0	(0)	n.s.
Altri proventi (oneri) netti 0	0	n.s.
Utile (perdita) delle attività operative cessate 0	0	n.s.
Risultato corrente lordo 166	143 (13,7)
Imposte sul reddito (52)	(39)	(24,6)
Oneri di integrazione e incentivazione all'esodo (al netto delle imposte) (0)	(0)	39,2
Effetti economici allocazione costi di acquisizione (al netto delle imposte) (1)	(1)	0,0
Tributi ed altri oneri riguardanti il sistema bancario (al netto delle imposte) 0	0	n.s.
Rettifiche di valore avviamento e altre attività intangibili (al netto delle imposte) 0	0	n.s.
Utile (perdita) del periodo di pertinenza di terzi (0)	0	n.s.
Risultato netto 113	103	(8,6)

Insurance: 2023 vs 2022

	2022(1)	2023	 %
Interessi netti	0	0	n.s.
Commissioni nette	3	3	0,0
Risultato dell'attività assicurativa	1.598	1.625	1,7
Risultato netto delle attività e passività finanziarie al fair value	0	0	n.s.
Altri proventi (oneri) operativi netti	(12)	(15)	25,0
Proventi operativi netti	1.589	1.613	1,5
Spese del personale	(148)	(153)	3,4
Spese amministrative	(205)	(194)	(5,4)
Ammortamento immobilizzazioni immateriali e materiali	(32)	(32)	0,0
Costi operativi	(385)	(379)	(1,6)
Risultato della gestione operativa	1.204	1.234	2,5
Rettifiche di valore nette su crediti	0	0	n.s.
Accantonamenti netti e rettifiche di valore nette su altre attività	101	61	(39,6)
Altri proventi (oneri) netti	8	0	(100,0)
Utile (perdita) delle attività operative cessate	0	0	n.s.
Risultato corrente lordo	1.313	1.295	(1,4)
Imposte sul reddito	(335)	(386)	15,2
Oneri di integrazione e incentivazione all'esodo (al netto delle imposte)	(14)	(21)	50,0
Effetti economici allocazione costi di acquisizione (al netto delle imposte)	(7)	(10)	42,9
Tributi ed altri oneri riguardanti il sistema bancario (al netto delle imposte)	0	0	n.s.
Rettifiche di valore avviamento e altre attività intangibili (al netto delle imposte)	0	0	n.s.
Utile (perdita) del periodo di pertinenza di terzi	(24)	(2)	(91,7)
Risultato netto	933	876	(6,1)

Insurance: 4trim. vs 3trim.

	3trim.23	4trim.23	 %
Interessi netti	0	0	n.s.
Commissioni nette	1	1	1,1
Risultato dell'attività assicurativa	408	383	(6,0)
Risultato netto delle attività e passività finanziarie al fair value	(0)	0	n.s.
Altri proventi (oneri) operativi netti	(4)	(4)	(15,9)
Proventi operativi netti	404	381	(5,8)
Spese del personale	(34)	(48)	41,5
Spese amministrative	(51)	(59)	15,6
Ammortamento immobilizzazioni immateriali e materiali	(8)	(8)	6,5
Costi operativi	(93)	(115)	24,2
Risultato della gestione operativa	311	265	(14,8)
Rettifiche di valore nette su crediti	0	0	n.s.
Accantonamenti netti e rettifiche di valore nette su altre attività	18	4	(78,4)
Altri proventi (oneri) netti	0	0	n.s.
Utile (perdita) delle attività operative cessate	0	0	n.s.
Risultato corrente lordo	330	269	(18,3)
Imposte sul reddito	(90)	(91)	0,5
Oneri di integrazione e incentivazione all'esodo (al netto delle imposte)	(5)	(9)	63,2
Effetti economici allocazione costi di acquisizione (al netto delle imposte)	(2)	(3)	87,9
Tributi ed altri oneri riguardanti il sistema bancario (al netto delle imposte)	0	0	n.s.
Rettifiche di valore avviamento e altre attività intangibili (al netto delle imposte)	0	0	n.s.
Utile (perdita) del periodo di pertinenza di terzi	0	0	n.s.
Risultato netto	233	167	(28,3)

MIL-BVA362-03032014-90141/VR

Leadership di mercato in Italia

Nota: l'eventuale mancata quadratura dipende dagli arrotondamenti (1) Escluso il Centro di Governo (2) Dati al 31.12.23 (3) Comprendono le obbligazioni

(4) Fondi comuni; dati al 30.9.23

(5) Dati al 30.9.23

International Subsidiary Banks per Paese

Incidenza % sul

Dati al 31.12.23

											Totale		Totale	Incidenza % sul
	Ungheria	Slovacchia	Slovenia	Croazia	Bosnia	Serbia	Albania	Romania	Moldavia	Ucraina(*)	CEE	Egitto		Gruppo
Proventi operativi netti (€ mln)	425	688	155	632	49	449	70	50	16	12	2.546	387	2.933	11,7%
Costi operativi (€ mln)	140	248	53	214	27	140	30	37	12	15	918	120	1.038	9,2%
Rettifiche su crediti (€ mln)	37	58	7	12	3	64	(1)	2	1	(36)	147	59	206	13,5%
Risultato netto (€ mln)	167	264	72	397	14	184	28	7	2	32	1.166	121	1.287	16,7%
Raccolta diretta da clientela (€ mld)	6,2	20,7	3,4	13,1	1,0	6,4	1,6	1,1	0,2	0,2	53,9	3,9	57,8	10,0%
Impieghi a clientela (€ mld)	4,1	17,9	2,3	8,8	0,9	5,0	0,5	0,8	0,1	0,0	40,3	1,7	42,0	9,8%
Crediti in bonis (€ mld) di cui:	4,1	17,8	2,3	8,6	0,9	4,9	0,5	0,8	0,1	0,0	39,9	1,7	41,6	9,8%
Retail valuta locale	45%	60%	43%	52%	34%	23%	30%	14%	54%	n.s.	49%	56%	50%
Retail in valuta estera	0%	0%	0%	0%	13%	28%	15%	11%	0%	n.s.	4%	0%	4%
Corporate valuta locale	27%	33%	57%	47%	32%	10%	15%	37%	22%	n.s.	34%	26%	34%
Corporate in valuta estera	28%	7%	0%	1%	21%	40%	40%	38%	24%	n.s.	13%	18%	13%
Totale Crediti deteriorati (€ mln)	39	135	7	140	9	46	6	6	2	0	390	18	408	8,2%
Copertura Crediti deteriorati	52%	60%	77%	59%	67%	69%	60%	78%	60%	100%	64%	84%	66%
Costo del credito(1) (pb)	91	33	30	14	34	128	n.s.	23	93	n.s.	36	n.s.	49

Nota: l'eventuale mancata quadratura dipende dagli arrotondamenti

(*) Consolidata sulla base del controvalore dei saldi del 30.9.23 al tasso di cambio del 31.12.23

(1) Rettifiche nette su crediti/Impieghi netti a clientela

Esposizione totale(1) per i principali Paesi

€ mln

		TITOLI DI DEBITO Attività bancaria			IMPIEGHI
	AC	FVTOCI	FVTPL(2)	Totale(3)
Paesi UE	45.591	45.145	781	91.517	390.748
Austria	674	1.109	39	1.822	504
Belgio	3.239	3.464	102	6.805	1.402
Bulgaria	0	0	0	0	10
Croazia	280	545	51	876	8.608
Cipro	0	0	2	2	71
Repubblica Ceca	140	38	0	178	1.161
Danimarca	24	94	5	123	182
Estonia	0	0	0	0	2
Finlandia	278	280	0	558	176
Francia	7.185	5.901	-262	12.824	6.422
Germania	507	2.473	564	3.544	4.554
Grecia	32	0	61	93	947
Ungheria	605	1.498	39	2.142	4.403
Irlanda	1.003	1.529	410	2.942	597
Italia	22.634	13.320	-1.482	34.472	328.565
Lettonia	0	0	0	0	16
Lituania	0	0	0	0	2
Lussemburgo	487	943	151	1.581	6.352
Malta	0	0	0	0	125
Paesi Bassi	1.047	1.211	199	2.457	2.063
Polonia	278	108	6	392	773
Portogallo	499	536	-7	1.028	562
Romania	64	353	4	421	896
Slovacchia	107	872	11	990	15.181
Slovenia	1	194	0	195	2.320
Spagna	6.464	10.355	877	17.696	4.448
Svezia	43	322	11	376	406
Albania	69	657	1	727	516
Egitto	138	1.087	0	1.225	2.379
Giappone	85	2.263	7	2.355	455
Russia	4	10	0	14	1.399
Serbia	7	515	0	522	5.147
Regno Unito	602	719	109	1.430	14.820
Stati Uniti d'America	4.074	9.719	475	14.268	8.030
Altri Paesi	6.548	7.181	287	14.016	20.812
Totale	57.118	67.296	1.660	126.074	444.306

Nota: dati gestionali. L'eventuale mancata quadratura dipende dagli arrotondamenti

(1) Esposizione verso rischi sovrani (amministrazioni centrali e locali), banche e altra clientela. Valore di libro dei titoli di debito e impieghi netti al 31.12.23

(2) Tenendo conto delle posizioni corte per cassa

(3) Il totale dei titoli di debito da attività assicurativa (esclusi i titoli nei quali risultano investite le disponibilità raccolte con polizze assicurative emesse a totale rischio degli assicurati) ammonta a €74.416mln (di cui €51.490mln in Italia)

Esposizione verso i rischi sovrani(1) per i principali Paesi

€ mln

			TITOLI DI DEBITO
		Attività bancaria			IMPIEGHI
	AC	FVTOCI		FVTPL(2) Totale(3)
Paesi UE	35.748	31.896	-2.279	65.365	10.716
Austria Belgio	616 3.225	834 3.284	9 87	1.459 6.596	0 391
Bulgaria Croazia Cipro Repubblica Ceca	0 170 0 0	0 545 0 0	0 51 0 0	0 766 0 0	0 1.419 0 0
Danimarca Estonia	0 0	0 0	0 0	0 0	0 0
Finlandia	254	190	0	444	0
Francia Germania Grecia	6.656 49 0	3.145 1.250 0	-577 388 0	9.224 1.687 0	2 0 0
Ungheria	384	1.443	39	1.866	216
Irlanda	335	48	20	403	0
Italia	16.241	9.068	-2.809	22.500	8.170
Lettonia	0	0	0	0	16
Lituania Lussemburgo Malta	0 312 0	0 540 0	0 30 0	0 882 0	0 0 0
Paesi Bassi	828	79	68	975	0
Polonia	26	65	6	97	0
Portogallo	386	361	-29	718	74
Romania	64	353	0	417	3
Slovacchia	107	747	11	865	171
Slovenia	1	187	0	188	180
Spagna	6.094	9.757	427	16.278	74
Svezia Albania	0 69	0 657	0 1	0 727	0 0
Egitto	138	1.087	0	1.225	711
Giappone	0	1.783	0	1.783	0
Russia	0	10	0	10	0
Serbia	7	515	0	522	347
Regno Unito	0	230	-2	228	0
Stati Uniti d'America	3.332	8.185	330	11.847	0
Altri Paesi	2.477	4.181	194	6.852	4.414
Totale	41.771	48.544	-1.756	88.559	0 16.188

Duration titoli governativi (Attività bancaria): 6 anni Duration corretta per coperture: 0,8 anni

Nota: dati gestionali. L'eventuale mancata quadratura dipende dagli arrotondamenti

(1) Esposizione verso Amministrazioni centrali e locali. Valore di libro dei titoli di debito e impieghi netti al 31.12.23

(2) Tenendo conto delle posizioni corte per cassa

104 (3) Il totale dei titoli di debito da attività assicurativa (esclusi i titoli nei quali risultano investite le disponibilità raccolte con polizze assicurative emesse a totale rischio degli assicurati) ammonta a €56.451mln (di cui €48.756mln in Italia). Il totale delle riserve FVTOCI (al netto delle imposte e delle attribuzioni alle gestioni separate assicurative) ammonta a -€1.839mln (di cui -€597mln in Italia)

Esposizione verso banche per i principali Paesi(1)

€ mln

		IMPIEGHI
	AC	Attività bancaria FVTOCI	FVTPL(2) Totale(3)
Paesi UE	1.892	8.078	1.889	11.859	17.041
Austria	48	263	30	341	190
Belgio	4	163	15	182	119
Bulgaria	0	0	0	0	0
Croazia	0	0	0	0	50
Cipro	0	0	2	2	0
Repubblica Ceca	0	38	0	38	0
Danimarca	24	33	2	59	21
Estonia	0	0	0	0	0
Finlandia	21	49	0	70	11
Francia	323	1.797	226	2.346	3.469
Germania	288	647	136	1.071	2.072
Grecia	0	0	61	61	939
Ungheria	157	55	0	212	413
Irlanda	60	10	22	92	221
Italia	684	3.178	820	4.682	7.945
Lettonia	0	0	0	0	0
Lituania	0	0	0	0	0
Lussemburgo	92	288	104	484	21
Malta	0	0	0	0	94
Paesi Bassi	54	593	34	681	245
Polonia	0	35	0	35	12
Portogallo	0	138	9	147	450
Romania	0	0	4	4	89
Slovacchia	0	125	0	125	0
Slovenia	0	7	0	7	12
Spagna	119	448	415	982	668
Svezia	18	211	9	238	0
Albania	0	0	0	0	0
Egitto	0	0	0	0	48
Giappone	45	388	0	433	45
Russia	0	0	0	0	38
Serbia	0	0	0	0	29
Regno Unito	170	293	103	566	633
Stati Uniti d'America	150	549	117	816	647
Altri Paesi	96	2.268	46	2.410	2.319
Totale	2.353	11.576	2.155	16.084	0 20.800

Nota: dati gestionali. L'eventuale mancata quadratura dipende dagli arrotondamenti

(1) Valore di libro dei titoli di debito e impieghi netti al 31.12.23

(2) Tenendo conto delle posizioni corte per cassa

(3) Il totale dei titoli di debito da attività assicurativa (esclusi i titoli nei quali risultano investite le disponibilità raccolte con polizze assicurative emesse a totale rischio degli assicurati) ammonta a €10.162mln (di cui €1.375mln in Italia)

Esposizione verso altra clientela per i principali Paesi(1)

€ mln

		IMPIEGHI
	AC	FVTOCI	FVTPL(2)	Totale(3)
Paesi UE	7.951	5.171	1.171	14.293	362.991
Austria	10	12	0	22	314
Belgio	10	17	0	27	892
Bulgaria	0	0	0	0	10
Croazia	110	0	0	110	7.139
Cipro	0	0	0	0	71
Repubblica Ceca	140	0	0	140	1.161
Danimarca	0	61	3	64	161
Estonia	0	0	0	0	2
Finlandia	3	41	0	44	165
Francia	206	959	89	1.254	2.951
Germania	170	576	40	786	2.482
Grecia	32	0	0	32	8
Ungheria	64	0	0	64	3.774
Irlanda	608	1.471	368	2.447	376
Italia	5.709	1.074	507	7.290	312.450
Lettonia	0	0	0	0	0
Lituania	0	0	0	0	2
Lussemburgo	83	115	17	215	6.331
Malta	0	0	0	0	31
Paesi Bassi	165	539	97	801	1.818
Polonia	252	8	0	260	761
Portogallo	113	37	13	163	38
Romania	0	0	0	0	804
Slovacchia	0	0	0	0	15.010
Slovenia	0	0	0	0	2.128
Spagna	251	150	35	436	3.706
Svezia	25	111	2	138	406
Albania	0	0	0	0	516
Egitto	0	0	0	0	1.620
Giappone	40	92	7	139	410
Russia	4	0	0	4	1.361
Serbia	0	0	0	0	4.771
Regno Unito	432	196	8	636	14.187
Stati Uniti d'America	592	985	28	1.605	7.383
Altri Paesi	3.975	732	47	4.754	14.079
Totale	12.994	7.176	1.261	21.431	407.318

Nota: dati gestionali. L'eventuale mancata quadratura dipende dagli arrotondamenti

(1) Valore di libro dei titoli di debito e impieghi netti al 31.12.23

(2) Tenendo conto delle posizioni corte per cassa

(3) Il totale dei titoli di debito da attività assicurativa (esclusi i titoli nei quali risultano investite le disponibilità raccolte con polizze assicurative emesse a totale rischio degli assicurati) ammonta a €7.803mln (di cui €1.359mln in Italia)

Disclaimer

"Il dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari, Fabrizio Dabbene, dichiara ai sensi del comma 2 articolo 154 bis del Testo Unico della Finanza che l'informativa contabile contenuta in questa presentazione corrisponde alle risultanze documentali, ai libri ed alle scritture contabili".

* * *

Questa presentazione contiene previsioni, obiettivi e stime che riflettono le attuali opinioni del management Intesa Sanpaolo in merito ad eventi futuri. Previsioni, obiettivi e stime sono in genere identificate da espressioni come "è possibile," "si dovrebbe," "si prevede," "ci si attende," "si stima," "si ritiene," "si intende," "si progetta," "obiettivo" oppure dall'uso negativo di queste espressioni o da altre varianti di tali espressioni oppure dall'uso di terminologia comparabile. Queste previsioni, obiettivi e stime comprendono, ma non si limitano a, tutte le informazioni diverse dai dati di fatto, incluse, senza limitazione, quelle relative alla posizione finanziaria futura di Intesa Sanpaolo e ai risultati operativi, la strategia, i piani, gli obiettivi e gli sviluppi futuri nei mercati in cui Intesa Sanpaolo opera o intende operare.

A seguito di tali incertezze e rischi, si avvisano i lettori che non devono fare eccessivo affidamento su tali informazioni di carattere previsionale come previsione di risultati effettivi. La capacità del Gruppo Intesa Sanpaolo di raggiungere i risultati o obiettivi previsti dipende da molti fattori al di fuori del controllo del management. I risultati effettivi possono differire significativamente (ed essere più negativi di) da quelli previsti o impliciti nei dati previsionali. Tali previsioni e stime comportano rischi ed incertezze che potrebbero avere un impatto significativo sui risultati attesi e si fondano su assunti di base.

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