Environmental & Social Information • Mar 27, 2024
Environmental & Social Information
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redatta ai sensi del D.lgs. n. 254/2016

| Lettera agli Stakeholder 3 | |
|---|---|
| Il contesto 5 | |
| Le sfide e le opportunità per il settore dell'acquisizione automatica dei dati e dell'automazione 5 | |
| 2023 in sintesi 7 | |
| Chi siamo 8 | |
| Profilo del Gruppo 8 | |
| Mission e Vision 8 | |
| Perimetro societario e assetto azionario 9 | |
| Portfolio e gamma prodotti del Gruppo Datalogic10 | |
| Risultati economici e valore generato e distribuito 11 | |
| La Tassonomia Europea 12 | |
| Il contributo del Gruppo Datalogic 12 | |
| KPI economici14 | |
| Principi contabili14 | |
| Condotta responsabile del business 19 | |
| Un business etico e trasparente 19 | |
| Consiglio di Amministrazione e organi statutari19 | |
| Politica di remunerazione 22 | |
| Modello di organizzazione gestione e controllo 22 | |
| Codice etico 23 | |
| Valutazione e gestione dei rischi 23 | |
| Sistemi di Gestione certificati 26 | |
| Pratiche fiscali eque 26 | |
| L'analisi di materialità 28 | |
| I temi chiave 28 | |
| Product and Supply Chain 30 | |
| Ricerca, Sviluppo e Innovazione 30 | |
| Qualità e sicurezza dei prodotti e Centralità del cliente 34 | |
| Catena di fornitura responsabile 36 | |
| Environment 38 | |
| Energia ed emissioni 38 | |
| Rifiuti 40 | |
| Sostenibilità dei materiali 41 | |
| People43 | |
| Benessere delle persone 43 | |
| Salute e sicurezza dei lavoratori 49 | |
| Nota Metodologica 52 | |
| Indice dei contenuti GRI 55 | |

Cari stakeholder,
il 2023 è stato un anno difficile, connotato da forti elementi d'incertezza. Lo scenario macroeconomico è stato caratterizzato da persistenti tensioni geopolitiche, elevate pressioni inflazionistiche e politiche monetarie restrittive che hanno comportato una riduzione degli investimenti nei principali mercati in cui operiamo con conseguente calo della domanda e degli ordini per il Gruppo.
Anche in questo contesto abbiamo continuato a rafforzare il nostro impegno verso i temi di sostenibilità, in primo luogo ridefinendo e migliorando il processo di Analisi della materialità al fine di recepire gli input provenienti dai nostri principali stakeholder nella definizione delle priorità di sostenibilità e nell'individuazione di 10 temi materiali, ponendo già le basi per la definizione degli obiettivi strategici di sostenibilità, anche in conformità all'evoluzione normativa sul Sustainability Reporting.
Abbiamo inoltre introdotto i principi della Tassonomia Europea sulla finanza sostenibile (che rappresenta il primo sistema di classificazione unico a livello internazionale per identificare le attività economiche sostenibili) anticipando su base volontaria anche alcuni obblighi normativi, presentando quindi già da quest'anno la quota di Ricavi, Costi operativi ed Investimenti ammissibili ed allineati ai 6 obiettivi della Tassonomia.
L'attività di Datalogic si conferma coerente al percorso verso uno sviluppo sostenibile, in particolare in riferimento all'obiettivo di transizione verso un'economia circolare, con il 96% dei Ricavi del nostro Gruppo ammissibile e allineato agli obiettivi della Tassonomia.
Ricerca, sviluppo e innovazione restano temi centrali per il nostro Gruppo. L'innovazione continua a rappresentare una leva di competitività per il nostro successo. Nel 2023 i costi monetari complessivi di Ricerca e Sviluppo (R&D Cash Out) sono stati pari 66,7 milioni di Euro con un'incidenza sui ricavi pari al 12,4 %. Il Vitality Index nel 2023 è risultato pari al 7,4%.
Qualità e sicurezza dei prodotti e Centralità del cliente -il nostro impegno nel continuo miglioramento del Sistema di Gestione della Qualità per garantire un'offerta di prodotti di alta qualità, efficaci e certificati ha come obiettivo principale la soddisfazione del cliente, dall'utilizzo del prodotto fino all'assistenza post-vendita. Monitoriamo costantemente eventuali non conformità dei prodotti che al 31 dicembre 2023, sono state riscontrate su circa lo 0,8% del totale del parco attivo. Non sono state registrate non conformità con le normative e/o codici di autoregolamentazione riguardanti gli impatti sulla salute e sulla sicurezza di prodotti e servizi, né, in ottica di sicurezza del Cliente sono state registrate denunce riguardanti violazioni della privacy e la perdita di dati relativi ai clienti. Monitoriamo regolarmente l'esperienza offerta ai nostri Clienti attraverso l'esame delle "Critical Customer Complaints", ponendo attenzione anche alla tempestività del riscontro: nel 2023 il 94,7% delle risposte è stato fornito entro un giorno lavorativo, mentre il 92,6% dei casi è stato concluso entro 3 giorni lavorativi. Il Net Promoter Score (NPS), principale indicatore della soddisfazione dei clienti, nel 2023 è stato pari a 65 (10 punti in più rispetto al 2022).
Catena di fornitura responsabile - il nostro processo di qualifica dei fornitori diretti comprende valutazioni di rischio e di sostenibilità finanziaria. Le procedure di qualifica includono la sottoscrizione del Codice Etico nel quale sono inclusi riferimenti al rispetto delle normative vigenti, comprese quelle di REACH e RoHS, per la valutazione degli impatti ambientali e dei diritti umani. Nel 2023 il 75% dei nuovi fornitori di materiali diretti sono stati valutati anche sulla base di parametri ESG.

Energia e emissioni- nonostante i nostri processi non siano particolarmente energivori, ci impegniamo attivamente a monitorare e ridurre l'impatto ambientale dei nostri consumi. Per il 2023 i consumi complessivi risultano pari a 68.473 GJ contro 76.964 GJ dell'anno 2022 (-11%).
Rifiuti e imballaggi - in tutti i nostri siti, i rifiuti vengono gestiti in base alle normative vigenti, tenendo traccia dei rifiuti prodotti, differenziandoli tra pericolosi e non pericolosi. Le tipologie di rifiuti prodotti riguardano materiali provenienti da processi produttivi, attività di manutenzione (ordinarie e straordinarie) e di laboratorio, eventuali demolizioni e attività da ufficio. Nel 2023 i rifiuti totali del Gruppo sono risultati pari 757,2 t contro i 810,7 t dell'anno precedente (-7%). Inoltre, in tema di imballaggi abbiamo lavorato sull'uso di materiali riciclabili e sul ridimensionamento dell'over-packaging. Nel 2023 il 66% del valore complessivo dei product box è costituto per circa l'80% da materiale riciclato.
Sostenibilità dei materiali - nel 2023 sono state lanciate alcune iniziative in tema di sostenibilità dei materiali; oltre al tema imballaggi abbiamo avviato un progetto volto a utilizzare sempre più plastiche riciclate anziché plastiche vergini nella realizzazione dei nostri prodotti.
Benessere delle persone - le persone rimangono una delle nostre priorità. Nel 2023 è continuato il percorso di ascolto dei nostri dipendenti, dando seguito ai Virtual Focus Group tenuti nel 2022 con il lancio di alcune iniziative (quali aumento della flessibilità dell'orario di lavoro, bonus "nido" e "libri", Smart working Policy) nei principali Paesi in cui operiamo. L'attenzione alla crescita delle persone è testimoniata dalla percentuale di promozioni interne a posizioni di Senior Management pari al 58% nel 2023.
Salute e sicurezza dei lavoratori - la nostra Politica per la Salute e la Sicurezza include la continua prevenzione in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro, la tutela ambientale nel rispetto della legislazione applicabile. In questo senso, l'implementazione dello standard ISO 45001 nel Gruppo ha raggiunto una copertura del 60% a livello globale. In Italia, il sistema copre il 100% dei dipendenti, garantendo una completa aderenza agli standard di salute e sicurezza sul lavoro. Tutte le società del Gruppo conducono regolarmente attività di informazione e formazione sui temi della salute e sicurezza, basandosi sui risultati delle valutazioni dei rischi, dei monitoraggi interni o esterni e sull'occorrenza di eventi critici, come near miss, infortuni o circostanze di contesto. I corsi sono sviluppati in conformità con la normativa vigente nel Paese di riferimento. Nel 2023 si sono registrati 22 infortuni lievi, la maggior parte dei quali a causa di cadute o urti accidentali, con un tasso annuale di frequenza degli infortuni pari a 3,7.
Il percorso intrapreso fin dal 2017 nella rendicontazione non finanziaria, coerente con il nostro obiettivo di contribuire come azienda agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 delle Nazioni Unite, ci ha portato ad arricchire e migliorare sempre più il contenuto di questo documento e ci vedrà pronti all'introduzione a partire dal prossimo anno della Corporate Sustainability Reporting Directive (CSRD).
Buona lettura
Valentina Volta, Group CEO


Nel 2023, l'economia globale si è trovata ad affrontare sfide significative, con un rallentamento strutturale della ripresa post-pandemica. Le economie avanzate hanno registrato una crescita modesta dell'1,4%, mentre le economie emergenti hanno mostrato prestazioni migliori, con un aumento del 4,1%. L'inflazione elevata e la politica monetaria restrittiva hanno frenato gli investimenti di numerosi settori mentre le tensioni geopolitiche hanno contribuito all'incertezza globale1 .
Questo scenario ha influenzato negativamente il settore in cui opera Datalogic, che ha visto una significativa contrazione della domanda nel 20232 .
Nonostante ciò, le proiezioni a medio lungo termine del settore rimangono ottimistiche: queste previsioni riflettono i trend di crescita strutturali dell'innovazione tecnologica e dell'automazione industriale indipendentemente dai cicli e dalle variabili macroeconomiche.
Gli sviluppi recenti hanno però aperto nuove prospettive di mercato per il settore dell'acquisizione automatica dei dati e dell'automazione, soprattutto grazie alla crescente domanda di automazione e alla necessità di ristrutturare le catene di approvvigionamento per aumentare l'efficienza e minimizzare le vulnerabilità. Il passaggio verso l'omnicanalità sta inoltre stimolando investimenti in infrastrutture logistiche più avanzate. In questo contesto, le "smart factory", che puntano su integrazione, automazione, sostenibilità e flessibilità, rappresentando una significativa opportunità per il settore. Infatti, tecnologie di identificazione automatica e acquisizione dati (AIDC), sono fondamentali per realizzare questi obiettivi, consentendo una migliore tracciabilità, gestione degli assets e dei processi industriali e efficienza operativa, elementi chiave per le fabbriche del futuro che si avvalgono in modo crescente di IT, OT, e IoT per ottimizzare i processi e ridurre i costi3 .
Non solo, le tecnologie AIDC stanno anche diventando strumenti chiave per supportare la transizione verso pratiche sostenibili, permettendo alle aziende di offrire ai consumatori dettagli sulla provenienza dei prodotti e aderire a iniziative di economia circolare. L'introduzione del Digital Product Passport (DPP) nella Strategia dell'UE rafforza significativamente il loro impiego, incoraggiando gli investimenti in AIDC per migliorare la trasparenza e la tracciabilità dei prodotti. Questo approccio stimola un consumo più responsabile e sostenibile, evidenziando il contributo del settore verso il raggiungimento di un'economia più responsabile.
In questo contesto, attraverso il Green Deal, l'Unione Europea si è posta l'obiettivo di diventare il primo continente al mondo a raggiungere la neutralità carbonica entro il 2050. Tale obiettivo è stato articolato in target intermedi, come quelli definiti nel luglio 2021 attraverso il pacchetto climatico "Fit for 55", che prevedono ad esempio la riduzione del 55% delle emissioni di gas serra rispetto ai livelli del 1990, un aumento del 40% nella quota di energia proveniente da fonti rinnovabili nel mix energetico europeo e un obiettivo di efficienza energetica del 36%.
La finanza sostenibile svolge un ruolo chiave nel conseguimento degli obiettivi nell'ambito del Green Deal europeo. Nel 2018, l'UE ha introdotto un piano per riorientare i capitali verso investimenti sostenibili, coordinato dalla Commissione europea attraverso diversi strumenti, tra cui la Tassonomia UE per la Finanza Sostenibile. Inoltre, la Corporate Sustainability Reporting Directive (CSRD), in vigore
1 International Monetary Fund
2 VDV Research, AutoID & Data capture predictions, 2023
3 Associazione nazionale imprese ICT, La spinta digitale verso la Smart Factory

dal 5 gennaio 2023, richiederà la rendicontazione delle prestazioni ambientali e sociali per circa 50.000 aziende entro il 2028, secondo gli standard dell'European Financial Reporting Advisory Group (EFRAG).


| 50 anni di storia |
536,6 milioni di ricavi nel 2023 |
2.910 dipendenti |
|---|---|---|
| 29 Paesi in cui Datalogic è presente |
13 stabilimenti di produzione e riparazione (Italia, Cina, Slovacchia, Ungheria, USA, Australia, Vietnam) |
66,7 milioni di euro R&D cash-out, per un'incidenza del 12,4% sui ricavi |
| 11 centri di ricerca (USA, Italia, Cina, Vietnam) |
~1.200 numero di brevetti |
7,4% Vitality Index (incidenza dei ricavi di vendita dei nuovi prodotti sul totale dei ricavi) |
| 4 ISO per ambiente, sicurezza dei lavoratori, qualità e sicurezza delle informazioni |
65 punteggio NPS (10 punti in più rispetto al 2022) |
75% dei nuovi fornitori di materiali diretti sono stati valutati anche su criteri ESG |
| -11% riduzione dei consumi energetici con conseguente riduzione delle emissioni |
66% del valore degli imballaggi (product box) è costituito per l'80% da materiale riciclato |
120 le tonnellate stimate di plastiche vergini sostituite con plastiche contenente materiale riciclato |
| 58% % di promozioni interne a ruoli di senior management |
35% dei nuovi assunti sono giovani under 30 |
SA8000 certifica il rispetto dei diritti umani e il rispetto del diritto del lavoro (estesa a |
ulteriori 2 società del Gruppo nel 2023)

[GRI 2-1] [GRI 2-2 ]
Datalogic S.p.A., società quotata presso l'Euronext STAR Milan di Borsa Italiana S.p.A. dal 2001, è leader mondiale nei settori dell'acquisizione automatica dei dati e dell'automazione industriale. A partire dal 2023, Datalogic S.p.A. è entrata a far parte dell'Euronext Tech Leaders, segmento composto da oltre 120 società europee quotate sui mercati Euronext ad alta crescita e leader nel settore tecnologico.
Il Gruppo è specializzato nella progettazione e produzione di lettori di codici a barre, mobile computer, sensori per la rilevazione, misurazione e sicurezza, sistemi di visione, marcatura laser e RFID. Le sue soluzioni all'avanguardia contribuiscono ad aumentare l'efficienza e la qualità dei processi lungo l'intera catena del valore nei settori Retail, Manufacturing, Transportation & Logistics ed Healthcare.
La vicinanza al cliente e la prontezza nel rispondere alle specifiche esigenze, unite a una costante innovazione tecnologica e ad un'offerta di elevata qualità, costituiscono gli elementi distintivi che hanno sostenuto il successo di Datalogic per oltre cinquant'anni.
Con prodotti impiegati diffusamente in più di un terzo di supermercati e punti di vendita in tutto il mondo, e in un terzo degli aeroporti, società di trasporto e servizi postali, nonché nelle principali industrie manufatturiere e strutture ospedaliere a livello globale, Datalogic offre ai propri clienti un'ampia gamma di soluzioni che soddisfano tutte le esigenze di mercato.
Il Gruppo ha sviluppato un forte presidio sui mercati internazionali anche grazie ad acquisizioni, con una presenza in 29 Paesi in Europa, Asia Pacifico, e negli Stati Uniti.

MISSION: Fornire ai clienti la migliore qualità ed efficienza. Tutto questo grazie a tecnologia avanzata, prodotti innovativi, soluzioni di eccellenza e persone di grande talento.
VISION: Un mondo identificato, rilevato, ispezionato, marcato e verificato da Datalogic.


L'espansione globale del Gruppo Datalogic testimonia la vocazione internazionale e l'impegno nell'adattarsi alle esigenze dei clienti in tutto il mondo, grazie alla qualità dei prodotti e agli investimenti in ricerca e sviluppo, oltre che alle acquisizioni effettuate nel tempo. Attualmente, Datalogic conta circa 2.900 dipendenti distribuiti in 29 Paesi, con 13 stabilimenti di produzione e centri di riparazione situati negli Stati Uniti, Ungheria, Slovacchia, Italia, Cina, Vietnam e Australia. La presenza globale sottolinea la capacità

dell'azienda di operare su scala internazionale, offrendo soluzioni innovative e servizi di alta qualità in tutto il mondo.
Al 31 dicembre 2023, l'azionariato del Gruppo è costituito principalmente da Hydra S.p.A. (con una partecipazione pari al 64,85% del capitale sociale) mentre la restante quota è sul mercato azionario (pari al 35,15%).
| 1972 | Romano Volta fonda Datalogic: inizialmente incentrata sulla produzione di apparecchi elettronici, si orienta successivamente verso la progettazione e produzione di controlli fotoelettrici per settori industriali come tessile, ceramiche e imballaggio. |
|---|---|
| 1974 | Il primo codice a barre viene scansionato, e l'Ing. Romano Volta, riconoscendo il potenziale di questa tecnologia, decide di integrare la produzione con lettori di codici a barre. |
| 1976-1978 | Inizia la commercializzazione dei prodotti Datalogic in Giappone e viene costituita la prima società commerciale negli Stati Uniti. |
| 1984-1988 | La prima applicazione per la gestione automatizzata dei bagagli viene implementata con successo presso l'aeroporto di Milano Linate. In questo decennio Datalogic è presente con stabilimenti, filiali e distributori nei cinque continenti di Europa, America, Oceania, Asia ed Africa. |
| 1995-1999 | Viene creata una joint venture con il gruppo giapponese Izumi. Nel 1997, Datalogic acquisisce IDWare Mobile Computing & Communications, il principale produttore europeo di terminali portatili. Nel 1999, l'azienda realizza la prima applicazione RFID al mondo in un ufficio postale. |
| 2001 | Datalogic si quota al Nuovo Mercato della Borsa di Milano. |
| 2002-2015 | Il Gruppo amplia la propria presenza attraverso acquisizioni chiave, diventando leader mondiale nei lettori di codici a barre nel 2005 con PSC, consolidando l'Automazione Industriale nel 2008 con Datasensor, e potenziando la "machine vision" con Evolution Robotics Retail nel 2010 e PPT Vision nel 2011. Nel 2012, l'acquisizione di Accu-Sort Systems raddoppia la sua presenza nell'Industrial Automation, mentre nel 2015, l'acquisizione del 20% di CAEN RFID Srl espande le offerte, in particolare nei settori Retail, Warehousing e Transport & Logistics, con la tecnologia RFID UHF. |
| 2016 | Datalogic investe oltre 50 milioni di Euro in ricerca e sviluppo, con un patrimonio in continua espansione di circa 1.200 brevetti e domande di brevetto in corso, in diverse giurisdizioni. |
| 2017 | Il Gruppo implementa una nuova strategia organizzativa: Retail, Manifatturiero, Sanità e Trasporti & Logistica. Inoltre, acquisisce SOREDI Touch Systems GmbH, leader mondiale nelle tecnologie per computer industriali con sede a Monaco di Baviera. |
| 2021-2022 | Nel 2021, Datalogic rafforza l'Automazione Industriale acquisendo MD Micro Detectors, esperta in sensori industriali, integrando il suo portafoglio prodotti. Nel 2022, insieme a MD Micro Detectors, forma Datasensing, focalizzata su soluzioni di machine vision deep learning e sensori & safety per l'Automazione Industriale. Sempre nel 2022, acquisisce l'intero capitale sociale di Pekat S.r.o. (ora |

Pekat S.r.l.), start-up specializzata in algoritmi di machine learning per l'automazione nei settori manifatturiero, trasporti e logistica, con potenziali applicazioni nel retail.
Lettori fissi retail | soluzioni per le transazioni di pagamento alle casse nel settore della vendita al dettaglio.
Lettori manuali | lettori di codici a barre portatili per l'acquisizione automatica dei dati e l'automazione dei processi in settori come vendita al dettaglio, produzione, logistica dei trasporti e assistenza sanitaria.
Mobile computing | dispositivi palmari per la raccolta dati tramite codici a barre. Integrano componenti essenziali come display, sistema Wi-Fi, tastiera e motore di scansione professionale. Adatti a varie applicazioni come inventario, controllo prezzi e vendita assistita, offrono soluzioni per letture di codici a barre 1D e 2D in diversi settori, migliorando l'efficienza e l'affidabilità delle attività di tracciamento.
Sistemi di marcatura laser | soluzioni per applicazioni di tracciabilità affidabili nella produzione industriale e nell'assemblaggio che si integrano facilmente nei sistemi esistenti, interagendo con MES ed ERP per una produzione integrata più flessibile ed efficiente. Datalogic offre soluzioni per diverse applicazioni su vari materiali, supportando tecnologie laser come Fibra, DPSS, infrarosso UV, Green e CO2.
Lettori fissi industriali | lettori di codici a barre per applicazioni automatizzate e non presidiate e montate all'interno di vari tipi di apparecchiature (ad esempio, nastri trasportatori, confezionatrici e selezionatrici). Il portafoglio versatile di scanner industriali fissi di Datalogic copre una vasta gamma di esigenze di lettura di codici a barre, inclusi codici 1D e 2D, Direct Part Marking (DPM) e packaging Digimarc™.
Dispositivi RFID | tecnologia in grado di leggere simultaneamente molteplici tag, tracciando e raccogliendo dati in tempo reale riducendo al minimo l'errore umano, dalla produzione fino alla fase post-vendita. Datalogic offre dispositivi RFID ad alta frequenza, contribuendo a tracciare in modo univoco ogni articolo e riducendo costi operativi in settori come retail, trasporti, logistica, manifatturiero e sanità.
OEM barcode reader | soluzioni scan engines OEM e scan modules per integrare lettori in vari settori, offrendo diverse opzioni per acquisizione e output di dati tramite diverse interfacce. Questi dispositivi assicurano rapidità, precisione ed efficienza nella raccolta dei dati.
Machine Vision | dispositivi intelligenti per l'ispezione automatica in fabbrica. Telecamere compatte e processori di visione forniscono soluzioni per identificazione, rilevamento difetti, guida robotica e controllo di produzione. Il software IMPACT semplifica la configurazione con oltre 120 strumenti. Gli accessori includono filtri, lenti, illuminazione e cavi.
Sensori | essenziali per l'automazione industriale, rilevando oggetti, verificando integrità, misurando dimensioni. I sensori fotoelettrici coprono varie dimensioni e superfici, mentre quelli induttivi sono specifici per parti metalliche. I sensori capacitivi rilevano liquidi o polveri, mentre quelli a ultrasuoni sono adatti per oggetti trasparenti. Vengono applicati in settori come automotive, elettronica, alimentare, farmaceutico, legno, metalli, tessile, ceramica, vetro, pietra e carta ma sono anche utilizzati nella logistica per movimentazione automatizzata come nastri trasportatori, stoccaggio, prelievo, magazzini e centri di distribuzione.
Dispositivi di sicurezza | strumenti optoelettronici che comprendono barriere luminose, griglie e fasci di luce per rilevare parti del corpo. I laser scanner di sicurezza sono utili per proteggere aree configurabili e applicazioni dinamiche, come celle robotiche e veicoli a guida automatica. Vengono applicati nel settore manifatturiero (impianti automobilistici, elettronici, lavorazione alimenti,

farmaceutica, chimica, etc.) e nel settore logistico (movimentazione automatizzata, trasportatori, stoccaggio, prelievo, magazzini e AGV, integrando Lidar ed encoder per guida, navigazione e misurazione della velocità).
[GRI 201-1]
La riduzione dei ricavi è principalmente attribuibile alla contrazione dei volumi di vendita in tutte le aree geografiche a seguito della debolezza della domanda e di alcuni elementi d'incertezza che hanno caratterizzato il settore nel 2023.
Nel 2023 il valore generato dal Gruppo è stato pari a circa 519,1 milioni euro. Il 93,2% del valore economico prodotto da Datalogic è stato distribuito agli stakeholder, sia interni che esterni, e il restante 6,8% è trattenuto.
Il prospetto di distribuzione del valore economico generato permette di analizzare come questo si ripartisca tra gli stakeholder che hanno contribuito, a vario titolo, alla sua creazione.
| 2023 | 2022 | 2021 Riesposto4 |
|
|---|---|---|---|
| Ricavi Consolidati | 536.617 | 654.633 | 597.846 |
| Variazione delle rimanenze | (27.636) | (5.615) | 55.803 |
| Altre componenti di valore economico direttamente generato |
10.147 | 1.384 | 4.995 |
| Valore economico direttamente generato | 519.128 | 650.402 | 658.644 |
| Costi Operativi riclassificati | 287.063 | 389.714 | 404.624 |
| Remunerazione del personale | 179.571 | 186.499 | 173.622 |
| Remunerazione dei finanziatori | 3.713 | 3.451 | 3.022 |
| Remunerazione degli azionisti5 | 6.438 | 17.610 | 17.561 |
| Remunerazione della Comunità | 53 | 53 | 154 |
| Remunerazione della PA | 7.112 | 12.417 | 7.203 |
| Valore economico distribuito | 483.950 | 609.744 | 606.186 |
| Valore economico trattenuto | 35.178 | 40.657 | 51.858 |
Il valore economico generato e distribuito (483,9 M/€)
4 Per l'anno 2021, il valore generato e distribuito è stato riesposto a causa dell'acquisizione di M.D. Microdetectors S.p.A.
5 L'utile di pertinenza del Gruppo distribuito corrisponde alla destinazione del risultato d'esercizio di Datalogic S.p.A. a dividendo che il Consiglio di Amministrazione proporrà all'Assemblea degli Azionisti convocata per il 30 aprile 2024

Il 18 giugno 2020, il Parlamento Europeo, con il Regolamento UE 2020/852, ha approvato la Tassonomia Europea per la Finanza Sostenibile che rappresenta il primo sistema di classificazione unico a livello internazionale per identificare le attività economiche sostenibili, con l'obiettivo di aumentare la trasparenza e la coerenza nella classificazione di tali attività e limitando il rischio di greenwashing.
Il Regolamento stabilisce i criteri per determinare se un'attività economica può essere considerata sostenibile dal punto di vista ambientale rispetto a sei obiettivi: 1) Mitigazione dei cambiamenti climatici – CCM, 2) Adattamento ai cambiamenti climatici – CCA, 3) Uso sostenibile e protezione delle risorse idriche e marine – WTR, 4) Transizione verso un'economia circolare – CE, 5) Prevenzione e controllo dell'inquinamento – PPC, 6) Protezione e ripristino della biodiversità e degli ecosistemi – BIO.
Gli Atti Delegati identificano le attività economiche che sono ammissibili per un obiettivo ambientale e i criteri da verificare affinché ogni attività economica contribuisca in modo sostanziale e non danneggi significativamente nessuno degli altri obiettivi. Ad oggi la Commissione ha adottato i seguenti atti delegati:
Le attività esercitate da un'azienda che trovano riscontro con quelle elencate dalla Tassonomia sono definite ammissibili in quanto possono potenzialmente portare un contributo sostanziale ad almeno uno dei sei obiettivi definiti. Secondo il Regolamento, un'attività ammissibile può essere considerata sostenibile, e quindi allineata, se:
In conformità agli obblighi normativi dell'Atto Delegato sulla Disclosure (2021/2178 EU), per questo terzo anno di applicazione, le società non finanziarie sono tenute a verificare se le loro attività economiche possono essere considerate allineate ai primi due obiettivi ambientali (Mitigazione dei Cambiamenti Climatici e Adattamento ai Cambiamenti Climatici) e ammissibili agli altri quattro (uso sostenibile e protezione delle risorse idriche e marine, transizione verso un'economia circolare, prevenzione e controllo dell'inquinamento, protezione e ripristino della biodiversità e degli ecosistemi).
Dall'analisi svolta, è emerso che per l'esercizio 2023,Datalogic svolge le seguenti 6 attività ammissibili.

| Cod. | Attività | Obiettivo | Descrizione dell'ammissibilità |
|---|---|---|---|
| 6.5 | Trasporto mediante moto, autovetture e veicoli commerciali leggeri |
CCM | Parco auto aziendale |
| 7.3 | Installazione, manutenzione e riparazione di dispositivi per l'efficienza energetica |
CCM | Interventi di sostituzione di corpi illuminanti e di un impianto di condizionamento centralizzato |
| 1.2 | Fabbricazione di apparecchiature elettriche ed elettroniche |
CE | Produzioni di dispositivi per l'acquisizione automatica dei dati e l'automazione industriale |
| 4.1 | Fornitura di soluzioni IT/OT (tecnologie dell'informazione/tecnologie operative) basate sui dati |
CE | Sviluppo di Software per il monitoraggio a distanza e la manutenzione predittiva |
| 5.1 | Riparazione, riqualificazione e rifabbricazione | CE | Datalogic offre il servizio di riparazione dei propri dispositivi |
| 5.2 | Vendita di parti di ricambio | CE | Datalogic offre il servizio di vendita di parti di ricambio |
Con riferimento alle suddette attività identificate come ammissibili, il Gruppo ha quindi effettuato opportune analisi per valutarne l'allineamento, non solo in relazione agli obiettivi di natura climatica, ma anche (su base volontaria ed in anticipo rispetto all'obbligo normativo) ai quattro obiettivi di natura ambientale (in particolare, per l'obiettivo legato alla circular economy). L'informativa volontaria è presentata congiuntamente a quella obbligatoria per l'esercizio 2023.
Il Gruppo ha verificato i criteri di vaglio tecnico per il contributo sostanziale per tutte le attività ammissibili. In particolare, per quanto riguarda l'attività di core business 1.2 CE – Fabbricazione di apparecchiature elettriche ed elettroniche, è stato verificato che i prodotti del gruppo Datalogic prevedessero una progettazione concepita per una lunga durata, che potessero essere riparati in garanzia, e che fossero idonei al riutilizzo, alla rifabbricazione, allo smantellamento, alla riciclabilità e che non contenessero sostanze pericolose. Inoltre, la Società fornisce ai clienti tutte le informazioni necessarie sulle opzioni di utilizzo, di riacquisto, di vendita e ritiro del prodotto e marchia adeguatamente lo stesso con il simbolo che indica la raccolta differenziata per le apparecchiature elettriche ed elettroniche. Infine, in termini di responsabilità del produttore, Datalogic rispetta la normativa WEEE (Waste Electrical and Electronic Equipment), per la gestione dei rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche nell'Unione Europea.
Per ogni attività ammissibile che soddisfa i criteri per il contributo sostanziale ad almeno uno dei sei obiettivi ambientali, è stata condotta un'analisi per verificare che l'attività in questione non arrecasse un danno significativo agli altri obiettivi della Tassonomia. Questo processo ha previsto la verifica sia di precisi criteri per ciascuna attività e obiettivo, sia di criteri generali, esplicitati all'interno di specifiche Appendici negli Atti Delegati.
Datalogic si impegna a rispettare i diritti umani fondamentali di tutti i propri stakeholder lungo tutta la catena del valore: nelle operazioni, nella catena di fornitura e nelle comunità in cui l'azienda opera. Tali diritti sono riconosciuti a livello internazionale e definiti nella Carta Internazionale dei Diritti Umani, nella Dichiarazione dell'ILO sui Principi e i Diritti Fondamentali nel Lavoro e nella Convenzione sui Diritti dell'Infanzia. L'impegno di Datalogic nei confronti dei diritti umani è riportato nel Codice di Condotta e nella Human Rights & Social Accountability Policy6 . A ciò si aggiunge il conseguimento della certificazione SA8000, lo standard internazionale volto a certificare alcuni aspetti della gestione aziendale attinenti alla responsabilità sociale d'impresa quali il rispetto dei diritti umani, il rispetto del
6 Datalogic è dotata della procedura "Direct Material Suppliers Search, Select and Qualification" per la qualifica dei fornitori; per maggiori approfondimenti si faccia riferimento al capitolo "Catena di fornitura responsabile".

diritto del lavoro, la tutela contro lo sfruttamento minorile e le garanzie di sicurezza e salubrità sul posto di lavoro.
In linea con gli obblighi di disclosure previsti, Datalogic ha calcolato i KPI economici richiesti dal Regolamento, così da definire le quote di ricavi, investimenti (CapEx) e spese operative (OpEx) riconducibili alle attività ammissibili e allineate alla Tassonomia. Nel 2023, il 97% dei ricavi è risultato ammissibile e il 96% allineato. La quota di investimenti ammissibili è pari al 79% e la quota allineata al 74%, mentre il 56% degli OpEx è ammissibile e il 53% allineato.

Di seguito vengono riportate le informazioni qualitative richieste dal Regolamento sulla costruzione dei KPI economico-finanziari richiesti dalla Tassonomia. In particolare, viene illustrata la modalità di costituzione delle percentuali di ricavi, investimenti (CapEx) e spese operative (OpEx) relative alle attività ammissibili e allineate del Gruppo e definite sulla base delle indicazioni dell'Allegato 1 all'Atto Delegato 2178/2021. I dati presenti si riferiscono alle performance del Gruppo per l'anno 2023, includendo tutte le Società incluse nel perimetro di rendicontazione del Bilancio Consolidato.
• Numeratore: spese in conto capitale ammissibili e allineate alla Tassonomia.

• Denominatore: valore complessivo delle spese in conto capitale che costituiscono la voce "totale investimenti" del Gruppo. Nel calcolo sono stati compresi gli incrementi delle immobilizzazioni materiali e immateriali durante il 2023. Con riferimento al principio contabile internazionale IFRS 16 si sottolinea che sono state incluse tutte le capitalizzazioni di periodo su beni in leasing.
Le analisi sono state svolte sulla base delle interpretazioni della normativa inerente alla Tassonomia ad oggi disponibili, tenendo conto ove possibile anche dei chiarimenti forniti in via ufficiale da parte della Commissione UE in merito all'applicazione pratica della normativa, nonché alla predisposizione delle relative disclosure. In tale contesto, coerentemente con l'evoluzione delle interpretazioni e dei requisiti normativi, le informazioni presentate in questo capitolo potranno essere soggette ad ulteriori aggiornamenti e rivisitazioni. Infine, l'informativa richiesta dall'Art.8, comma 6 e 7 del Regolamento Delegato UE 2021/2178 non risulta applicabile, non essendo il Gruppo operativo nei settori di attività legati ad energia nucleare/gas fossili e non avendo pertanto identificato attività ammissibili/allineate in tali ambiti.

| Esercizio finanziario N | 2023 Criteri per il contributo sostanziale |
Criteri DNSH ("Non arrecare un danno significativo") | |||||||||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Attività economiche | Co dic e a tti vit à |
di Ric €) av i as so lut o ( mi gli aia |
Qu ota di Ri ca vi |
Mit iga zio ne |
Ad att am en to |
Ac qu a |
Inq uin am en to |
Ec on om ia c irc ola re |
Bio div ers ità |
Mit iga zio ne |
Ad att am en to |
Ac qu a |
Inq uin am en to |
Ec on om ia c irc ola re |
Bio div ers ità |
sa Ga lva ran gu zie ard m ia ini me di |
tas am Qu so mi ota no ss di ibi mi Ri le a a, a ca vi a lla nn o N llin -1 ea to o |
At tiv ità ab ilit an te |
At tiv ità di tra ns izio ne |
| Testo | € | % | Sì; No; N/AM |
Sì; No; N/AM |
Sì; No; N/AM |
Sì; No; N/AM |
Sì; No; N/AM |
Sì; No; N/AM |
S/N | S/N | S/N | S/N | S/N | S/N | S/N | % | A | T | |
| A. Attività ammissibili alla Tassonomia | |||||||||||||||||||
| A.1. Attività ecosostenibili (allineate alla Tassonomia) | |||||||||||||||||||
| Fabbricazione di apparecchiature elettriche ed elettroniche | 1.2 CE | 481.377 | 90% | N/AM | N/AM | N/AM | N/AM | Sì | N/AM | S | S | S | S | S | S | S | 0% | - | - |
| Fornitura di soluzioni IT/OT (tecnologie dell'informazione/tecnologie operative) basate sui dati |
4.1 CE | 10.930 | 2% | N/AM | N/AM | N/AM | N/AM | Sì | N/AM | S | S | S | S | S | S | S | 0% | A | - |
| Riparazione, riqualificazione e rifabbricazione | 5.1 CE | 24.038 | 4% | N/AM | N/AM | N/AM | N/AM | Sì | N/AM | S | S | S | S | S | S | S | 0% | - | - |
| Ricavi delle attività ecosostenibili (allineate alla tassonomia) (A.1) 516.346 96% |
0% | 0% | 0% | 0% | 96% | 0% | S | S | S | S | S | S | S | 0% | |||||
| Di cui abilitanti | 10.930 | 2% | 0% | 0% | 0% | 0% | 2% | 0% | S | S | S | S | S | S | S | 0% | A | ||
| 0 Di cui di transizione |
0% | 0% | S | S | S | S | S | S | S | 0% | T | ||||||||
| A.2. Attività ammissibili alla Tassonomia ma non ecosostenibili (attività non allineate alla Tassonomia) | |||||||||||||||||||
| Trasporto mediante moto, autovetture e veicoli commerciali leggeri | 6.5 CCM |
0 | 0% | AM | N/AM | N/AM | N/AM | N/AM | N/AM | 0% | |||||||||
| Vendita di parti di ricambio | 5.2 CE | 2.773 | 1% | N/AM | N/AM | N/AM | N/AM | AM | N/AM | ||||||||||
| Ricavi delle attività ammissibili alla tassonomia ma non ecosostenibili (attività non allineate alla tassonomia) (A.2) |
2.773 | 0% | 0% | 0% | 0% | 0% | 0% | 0% | 0% | ||||||||||
| Ricavi delle attività ammissibili alla tassonomia (A.1+A.2) | 519.119 | 96% | 0% | 0% | 0% | 0% | 96% | 0% | 0% | ||||||||||
| B. Attività non ammissibili alla Tassonomia | |||||||||||||||||||
| Ricavi delle attività non ammissibili alla Tassonomia | 17.498 | 4% | |||||||||||||||||
| Totale | 536.617 | 100% |
| Quota di ricavi/ricavi totali | ||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Allineato alla Tassonomia per Obiettivo | Ammissibile alla Tassonomia per Obiettivo | |||||||||
| CCM | 0% | 0% | ||||||||
| CCA | 0% | 0% | ||||||||
| WTR | 0% | 0% | ||||||||
| CE | 96% | 97% | ||||||||
| PPC | 0% | 0% | ||||||||
| BIO | 0% | 0% |

| Esercizio finanziario N 2023 |
Criteri per il contributo sostanziale | Criteri DNSH ("Non arrecare un danno | |||||||||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Co | significativo") | ||||||||||||||||||
| Attività economiche | di Ca €) pE x a ss olu to (m igl iai a |
Qu ota di Ca pE x |
Mit iga zio ne |
Ad att am en to |
Ac qu a |
Inq uin am en to |
Ec on om ia c irc ola re |
Bio div ers ità |
Mit iga zio ne |
Ad att am en to |
Ac qu a |
Inq uin am en to |
Ec on om ia c irc ola re |
Bio div ers ità |
tas sa Ga lva ran so gu no zie ard mi m a, a ia ini me nn o N di -1 |
am Qu mi ota ss di ibi Ca le a pE lla x a llin ea to o |
At tiv ità ab ilit an te |
At tiv ità di tra ns izio ne |
|
| Testo | € | % | Sì; No; N/AM |
Sì; No; N/AM |
Sì; No; N/AM |
Sì; No; N/AM |
Sì; No; N/AM |
Sì; No; N/AM |
S/N | S/N | S/N | S/N | S/N | S/N | S/N | % | A | T | |
| A. Attività ammissibili alla Tassonomia | |||||||||||||||||||
| A.1. Attività ecosostenibili (allineate alla Tassonomia) | |||||||||||||||||||
| Fabbricazione di apparecchiature elettriche ed elettroniche | 1.2 CE |
19.128 | 71% | N/AM | N/AM | N/AM | N/AM | Sì | N/AM | S | S | S | S | S | S | S | 0% | - | - |
| Fornitura di soluzioni IT/OT (tecnologie dell'informazione/tecnologie operative) basate sui dati | 4.1 CE |
593 | 2% | N/AM | N/AM | N/AM | N/AM | Sì | N/AM | S | S | S | S | S | S | S | 0% | A | - |
| Riparazione, riqualificazione e rifabbricazione | 5.1 CE |
22 | 0% | N/AM | N/AM | N/AM | N/AM | Sì | N/AM | S | S | S | S | S | S | S | 0% | - | - |
| CapEx delle attività ecosostenibili (allineate alla tassonomia) (A.1) | 19.806 | 19.743 | 74% | 0% | 0% | 0% | 74% | 0% | S | S | S | S | S | S | S | 0% | |||
| Di cui abilitanti | 657 | 593 | 2% | 0% | 0% | 0% | 2% | 0% | S | S | S | S | S | S | S | 0% | A | ||
| Di cui di transizione | 0 | 0 | 0% | S | S | S | S | S | S | S | 0% | T | |||||||
| A.2. Attività ammissibili alla Tassonomia ma non ecosostenibili (attività non allineate alla Tassonomia) | |||||||||||||||||||
| Trasporto mediante moto, autovetture e veicoli commerciali leggeri | 6.5 CCM |
1.415 | 5% | AM | N/AM | N/AM | N/AM | N/AM | N/AM | 0% | |||||||||
| Installazione, manutenzione e riparazione di dispositivi per l'efficienza energetica | 7.3 CCM |
64 | 0% | AM | N/AM | N/AM | N/AM | N/AM | N/AM | 0% | |||||||||
| CapEx delle attività ammissibili alla tassonomia ma non ecosostenibili (attività non allineate alla tassonomia) (A.2) |
1.415 | 5% | 5% | 0% | 0% | 0% | 0% | 0% | 0% | ||||||||||
| CapEx delle attività ammissibili alla tassonomia (A.1+A.2) | 21.158 | 79% | 5% | 0% | 0% | 0% | 74% | 0% | 0% | ||||||||||
| B. Attività non ammissibili alla Tassonomia | |||||||||||||||||||
| CapEx delle attività non ammissibili alla Tassonomia | 5.624 | 21% | |||||||||||||||||
| Totale | 26.782 | 100% |
| Quota di CapEx/CapEx totale | ||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Allineata alla Tassonomia per Obiettivo | Ammissibile alla Tassonomia per Obiettivo | |||||||||
| CCM | 0% | 0% | ||||||||
| CCA | 0% | 0% | ||||||||
| WTR | 0% | 0% | ||||||||
| CE | 74% | 79% | ||||||||
| PPC | 0% | 0% | ||||||||
| BIO | 0% | 0% |

| Esercizio finanziario N | 2023 | Criteri per il contributo sostanziale | Criteri DNSH ("Non arrecare un danno significativo") |
||||||||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Attività economiche | €) Op Ex as so lut o ( mi gli aia di |
Qu ota di Op Ex |
Mit iga zio ne |
Ad att am en to |
Ac qu a |
Inq uin am en to |
Ec on om ia c irc ola re |
Bio div ers ità |
Mit iga zio ne |
Ad att am en to |
Ac qu a |
Inq uin am en to |
Ec on om ia c irc ola re |
Bio div ers ità |
sa tas Ga lva ran so gu no zie ard mi m a, a ia ini me nn o N di -1 |
am Qu ota mi ss di ibi Op le a Ex lla al lin ea to o |
At tiv ità ab ilit an te |
At tiv ità di tra ns izio ne |
|
| Testo | € | % | Sì; No; N/AM |
Sì; No; N/AM |
Sì; No; N/AM |
Sì; No; N/AM |
Sì; No; N/AM |
Sì; No; N/AM |
S/N | S/N | S/N | S/N | S/N | S/N | S/N | % | A | T | |
| A. Attività ammissibili alla Tassonomia | |||||||||||||||||||
| A.1. Attività ecosostenibili (allineate alla Tassonomia) | |||||||||||||||||||
| Fabbricazione di apparecchiature elettriche ed elettroniche | 1.2 CE |
6.803 | 18% | N/AM | N/AM | N/AM | N/AM | Sì | N/AM | S | S | S | S | S | S | S | 0% | - | - |
| Fornitura di soluzioni IT/OT (tecnologie dell'informazione/tecnologie operative) basate sui dati | 4.1 CE |
1.744 | 5% | N/AM | N/AM | N/AM | N/AM | Sì | N/AM | S | S | S | S | S | S | S | 0% | A | - |
| Riparazione, riqualificazione e rifabbricazione | 5.1 CE |
10.808 | 29% | N/AM | N/AM | N/AM | N/AM | Sì | N/AM | S | S | S | S | S | S | S | 0% | - | - |
| OpEx delle attività ecosostenibili (allineate alla tassonomia) (A.1) | 19.403 | 53% | 0% | 0% | 0% | 0% | 53% | 0% | S | S | S | S | S | S | S | 0% | |||
| Di cui abilitanti | 1.792 | 5% | 0% | 0% | 0% | 0% | 5% | 0% | S | S | S | S | S | S | S | 0% | A | ||
| Di cui di transizione | 0 | 0% | 0% | S | S | S | S | S | S | S | 0% | T | |||||||
| A.2. Attività ammissibili alla Tassonomia ma non ecosostenibili (attività non allineate alla Tassonomia) | |||||||||||||||||||
| Trasporto mediante moto, autovetture e veicoli commerciali leggeri | 6.5 CCM |
1.249 | 3% | AM | N/AM | N/AM | N/AM | N/AM | N/AM | 0% | |||||||||
| 7.3 Installazione, manutenzione e riparazione di dispositivi per l'efficienza energetica CCM |
48 | 0% | AM | N/AM | N/AM | N/AM | N/AM | N/AM | 0% | ||||||||||
| OpEx delle attività ammissibili alla tassonomia ma non ecosostenibili (attività non allineate alla tassonomia) (A.2) |
1.249 | 3% | 3% | 0% | 0% | 0% | 0% | 0% | 0% | ||||||||||
| OpEx delle attività ammissibili alla tassonomia (A.1+A.2) | 20.604 | 56% | 3% | 0% | 0% | 0% | 53% | 0% | 0% | ||||||||||
| B. Attività non ammissibili alla Tassonomia | |||||||||||||||||||
| OpEx delle attività non ammissibili alla Tassonomia | 16.243 | 44% | |||||||||||||||||
| Totale | 36.847 | 100% |
| Quota di OpEx/ OpEx totale | ||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Allineata alla Tassonomia per Obiettivo | Ammissibile alla Tassonomia per Obiettivo | |||||||||
| CCM | 0% | 0% | ||||||||
| CCA | 0% | 0% | ||||||||
| WTR | 0% | 0% | ||||||||
| CE | 53% | 56% | ||||||||
| PPC | 0% | 0% | ||||||||
| BIO | 0% | 0% |

Il 12 novembre 2020 il Consiglio di Amministrazione di Datalogic ha aderito al Codice di Corporate Governance, approvato dal Comitato per la Corporate Governance 2020 e pubblicato sul sito web di Borsa Italiana. Il Codice, ispirandosi a principi di correttezza e di trasparenza nella gestione sociale e nell'informazione al pubblico, che si realizzano anche attraverso un continuo processo di verifica della loro effettiva implementazione ed efficacia, individua nel "successo sostenibile" l'obiettivo che guida l'azione dell'organo amministrativo nella creazione di valore nel lungo termine a beneficio degli azionisti, tenendo conto anche degli interessi degli altri stakeholder rilevanti per la Società.
[GRI 2-9 ] [GR I 2-10 ] [GR I 2-11] [GRI 2-12 ] [GR I 2-13] [GRI 2-14 ] [GR I 2-17] [GRI 2-18] [GR I 40 5-1]
Il Consiglio di Amministrazione (CdA) di Datalogic è responsabile della guida strategica e della supervisione dell'attività aziendale. L'organo amministrativo, in particolare, esamina e approva i piani strategici, industriali e finanziari di Datalogic e del Gruppo, anche sulla base dell'analisi dei temi rilevanti per la generazione di valore nel lungo termine.
Il CdA presiede la strategia di sostenibilità del Gruppo con l'obiettivo di generare valore nel lungo termine a vantaggio di stakeholder e azionisti. Inoltre, il Consiglio annualmente esamina e approva l'analisi di materialità che richiede di valutare la significatività degli impatti ambientali, economici e sociali derivanti dallo svolgimento delle attività di business, in via separata ed autonoma, rispetto all'esame ed all'approvazione della Dichiarazione Non Finanziaria. L'organo amministrativo, inoltre, definisce le linee guida per integrare gradualmente gli obiettivi di sostenibilità nel Piano Industriale e sempre nell'ottica del perseguimento del successo sostenibile, l'organo amministrativo l'11 novembre 2021 ha approvato una politica per la gestione del dialogo con la generalità degli azionisti al fine di promuovere il dialogo continuo con gli azionisti e gli altri stakeholder rilevanti per la società. Il presidente e l'Amministratore Delegato del Gruppo hanno ampie deleghe di gestione. Il Group CEO, in linea con il Codice di Corporate Governance, è incaricato dell'istituzione e del mantenimento del sistema di controllo interno e di gestione dei rischi governando fra l'altro gli impatti dell'organizzazione sull'ambiente, le persone e l'economia.
Da ultimo in data 29 aprile 2021 il Consiglio di Amministrazione ha confermato il Cav. Ing. Romano Volta Presidente Esecutivo del Gruppo Datalogic e la Dott.ssa Valentina Volta nel suo ruolo di Amministratore Delegato e di Group Chief Executive Officer, conferendo ad entrambi ampie deleghe gestorie. Sulla base del calendario finanziario redatto dalla società e della delibera del Consiglio di Amministrazione sui poteri delegati si prevede che gli organi delegati riferiscano trimestralmente al Consiglio circa l'attività svolta nell'esercizio delle deleghe loro conferite.
In ragione dell'attribuzione di deleghe al Presidente della Società, il Consiglio di Amministrazione in data 29 aprile 2021, in conformità con le best practice del Codice di Corporate Governance, ha nominato il Consigliere indipendente Prof. Angelo Manaresi Lead Independent Director attribuendogli compiti e responsabilità come previsti dal Codice di Corporate Governance e dal Regolamento del Consiglio di Amministrazione.

Il CdA attualmente in carica è stato nominato dall'Assemblea degli Azionisti del 29 aprile 2021 e resterà in carica fino all'approvazione del bilancio relativo all'esercizio finanziario 2023. In particolare, l'Assemblea del 29 aprile 2022 ha deliberato di:
Al 31 dicembre 2023 il CdA è composto da 8 membri, tra cui il Presidente, l'amministratore delegato e 6 consiglieri non esecutivi, di cui 4 indipendenti.
| Composizione del Consiglio di Amministrazione | ||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Nome | Ruolo | Indipendenza | Permanenza in carica | Genere | ||||||
| Romano Volta | Presidente | Esecutivo (No) | 2021-2023 | M | ||||||
| Valentina Volta | Amministratore Delegato | Esecutivo (No) | 2021-2023 | F | ||||||
| Angelo Manaresi | Consigliere indipendente | Non Esecutivo (Sì) | 2021-2023 | M | ||||||
| Chiara Giovannucci Orlandi | Consigliere indipendente | Non Esecutivo (Sì) | 2021-2023 | F | ||||||
| Filippo Maria Volta | Consigliere | Non Esecutivo (No) | 2021-2023 | M | ||||||
| Vera Negri Zamagni | Consigliere indipendente | Non Esecutivo (Sì) | 2021-2023 | F | ||||||
| Maria Grazia Filippini | Consigliere indipendente | Non Esecutivo (Sì) | 2021-2023 | F | ||||||
| Pietro Todescato7 | Consigliere | Non Esecutivo (No) | 2022-2023 | M |
| Informazioni | 2023 | 2022 | 2021 | ||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Per genere | Uomini | Donne | Totale | Uomini | Donne | Totale | Uomini | Donne | Totale |
| Componenti degli organi di governo | 50% | 50% | 100% | 50% | 50% | 100% | 43% | 57% | 100% |
| Per fascia di età | < 30 anni | 30 – 50 anni |
> 50 anni | < 30 anni | 30 – 50 anni |
> 50 anni | < 30 anni | 30 – 50 anni |
> 50 anni |
| Componenti degli organi di governo | 0% | 25% | 75% | 0% | 25% | 75% | 0% | 29% | 71% |
Tutti i membri del Consiglio di Amministrazione hanno esperienza pluriennale nel settore dell'acquisizione automatica dei dati e l'automazione industriale. Il Gruppo garantisce una adeguata formazione ai Consiglieri volta a fornire una conoscenza del settore in cui l'Azienda opera.
Nell'ambito del processo di autovalutazione dell'organo consiliare, condotto in applicazione alle Raccomandazioni del Codice di Corporate Governance, il CdA nella riunione del 13 febbraio 2024 ha valutato come più che buone le competenze dei membri del Consiglio in tema di sostenibilità, anche in relazione alle dimensioni del Consiglio stesso e all'attività svolta dalla Società.
Nel rispetto del Codice di Corporate Governance, la Società assicura la diversità nella composizione dell'organo amministrativo. Fin dal 2018 il Consiglio di Amministrazione ha infatti adottato una politica in materia di diversità in relazione alla composizione degli organi di amministrazione, gestione e controllo relativamente ad aspetti quali l'età, la composizione di genere e il percorso formativo e professionale. Il Consiglio di Amministrazione ha adottato tale politica dopo aver condotto un'analisi in merito alla composizione degli organi interni della Società al fine di esaminarne la coerenza con i requisiti normativi, statutari e propri del Codice di Corporate Governance, ivi incluso il rispetto dei
7 In data 1 luglio 2023 l'Ing. Todescato ha lasciato i suoi incarichi esecutivi che ricopriva all'interno del Gruppo per raggiunti limiti di età conservando la carica di Consigliere

La Società, inoltre, grazie alla Human Rights & Social Accountability Policy, applica criteri di diversità e inclusione per la composizione degli organi sociali.
Nello svolgimento dei propri compiti, il CdA, secondo le best practice del Codice di Corporate Governance, si avvale del supporto del "Comitato Controllo, Rischi, Remunerazione e Nomine", definito anche come "Comitato Unico", con attribuzioni in materia di nomine, remunerazione, controllo e rischi.
Il Comitato Unico ha inoltre il compito di supportare, attraverso un'adeguata attività istruttoria, le valutazioni e le decisioni del CdA relative all'adeguatezza del sistema di controllo interno, di gestione dei rischi e di definizione delle linee guida dello stesso. A tal fine il Comitato fra l'altro valuta l'idoneità dell'informazione non finanziaria a rappresentare correttamente il modello di business, le strategie della Società, l'impatto della sua attività e le performance conseguite, anche in base all'analisi dei temi rilevanti per la generazione di valore nel lungo termine ed esamina il contenuto della dichiarazione non finanziaria rilevante anche ai fini del sistema di controllo interno e di gestione dei rischi. Con riferimento alla DNF 2023, il Comitato in data 1° febbraio 2024 ha esaminato ed approvato l'analisi di materialità proponendone l'approvazione da parte del Consiglio di Amministrazione. Successivamente il CdA ha approvato l'analisi di materialità in data 13 febbraio 2024.
Inoltre, il Comitato ha il compito di supportare il CdA nell'elaborazione della politica per la remunerazione e di valutarne periodicamente la coerenza complessiva e la concreta applicazione adottata dal Gruppo.
| Comitato Controllo, Rischi, Remunerazione e Nomine | |||
|---|---|---|---|
| Nome | Ruolo | Genere | |
| Angelo Manaresi | Presidente | M | |
| Chiara Giovannucci Orlandi | Consigliere indipendente | F | |
| Vera Negri Zamagni | Consigliere indipendente | F |
Il Collegio Sindacale ha compito di vigilare sull'osservanza della legge e dello Statuto Sociale, sull'adeguatezza dell'organizzazione amministrativa e contabile e sulla corretta amministrazione della Società. Il Collegio coincide con il Comitato per il Controllo Interno e la Revisione Contabile (CCIRC) che monitora il processo di informativa finanziaria e di revisione legale dei conti.
| Collegio Sindacale | |||
|---|---|---|---|
| Nome | Ruolo | Genere | |
| Diana Rizzo | Presidente | F | |
| Elena Lancellotti | Sindaco effettivo | F | |
| Roberto Santagostino | Sindaco effettivo | M | |
| Giulia De Martino | Sindaco supplente | F | |
| Eugenio Burani | Sindaco supplente | M | |
| Patrizia Cornale | Sindaco supplente | F |


Ogni anno la strategia di remunerazione e la relativa politica vengono sottoposte al Comitato Unico e al Collegio Sindacale, per poi essere approvate dal Consiglio di Amministrazione e dall'Assemblea degli Azionisti. Il documento include la remunerazione dei più alti dirigenti e la strategia complessiva di Company Rewards che viene pubblicato sul sito internet del Gruppo.
Nel piano triennale (2022-2024) "Performance Shares 2022-2024", tra gli indicatori emerge la percentuale di dipendenti donne in ruoli dirigenziali ed impiegatizi ("White Collar") a fine 2024. Il rapporto tra la retribuzione totale annuale dell'individuo che riceve la più alta retribuzione e la retribuzione totale annuale mediana di tutti i dipendenti (esclusa la suddetta persona) è pari a 36,3 volte8 . La retribuzione totale annuale dell'individuo più pagato non ha registrato alcuna variazione nel 2023 rispetto al 20229 .
[GRI 2-16] [GR I 2-26] [G RI 20 5-2 ] [GRI 205-3]
Per prevenire ilrischio di comportamenti illeciti o reati da parte dei propri dipendenti e per promuovere l'adozione di comportamenti virtuosi Datalogic ha adottato, per le società controllate italiane, il Modello di Organizzazione, Gestione e Controllo ai sensi del D.lgs. 231/2001 (MOG). Il Modello prevede una valutazione specifica dei rischi associati a potenziali reati, nonché la presenza di controlli interni per monitorare e presidiare tali rischi. La diffusione e la conoscenza del Modello sono promosse tra tutti i destinatari – il CdA, i comitati, dipendenti e collaboratori i quali sono tenuti a collaborare per garantirne l'efficace attuazione e segnalare immediatamente eventuali violazioni.
8 il valore mediano (analogamente al 2022) non considera le retribuzioni di Suzhou Mobydata Smart System Co. Ltd.
9Ai fini del calcolo dell'indicatore 2-21, per la parte variabile della retribuzione sono stati considerati i valori target, ovvero il 100% del premio ottenibile. La parte azionaria triennale (long term incentive) non è stata incusa né per l'individuo più pagato (Amministratore Delegato) né per gli altri beneficiari del suddetto piano di incentivazione in quanto non determinabile a priori in termini di risultato e valore delle azioni.

Datalogic S.p.A. e le controllate italiane implementano programmi di formazione obbligatori per assicurare che il personale dipendente acquisisca la conoscenza del Decreto e del Modello, anche attraverso la somministrazione di questionari valutativi.
L'adozione del Modello prevede da parte di ciascuna società l'istituzione di un Organismo di Vigilanza (OdV) responsabile del monitoraggio dell'efficacia e del rispetto dei principi e delle norme contenute all'interno del MOG.
Per consentire ai dipendenti di comunicare in forma anonima eventuali segnalazioni, Datalogic ha istituito un canale di "whistleblowing". Applicabile a livello globale per tutte le società del Gruppo, questo sistema consente la trasmissione di segnalazioni in forma anonima tramite diversi canali, tra cui la segreteria telefonica, incontri con funzionari designati o attraverso una piattaforma dedicata sul sito web di Datalogic. Il Gruppo si impegna a proteggere gli informatori da possibili ritorsioni e a garantirne la massima riservatezza, fornendo simultaneamente alle persone coinvolte gli elementi necessari durante le indagini, nel rispetto dei requisiti di legge. Il trattamento delle informazioni e dei dati personali è conforme alle leggi vigenti sulla protezione dei dati, con avvisi dettagliati sulla privacy disponibili sul sito web di Datalogic per tutte le parti coinvolte nel processo di segnalazione.
Il Consiglio di Amministrazione di Datalogic S.p.A. al fine di assicurare la corretta gestione delle informazioni societarie, su proposta del Presidente del Consiglio d'intesa con il Group CEO, ha adottato una procedura per la gestione interna e la comunicazione all'esterno di documenti e informazioni riguardanti Datalogic, con particolare riferimento alle informazioni privilegiate, al fine di garantire la piena e tempestiva parità informativa degli azionisti e degli stakeholder in generale. In applicazione di tale procedura, nel periodo di riferimento non si segnalano, comunicazioni al mercato in tema di critical concern esaminati dal Consiglio di Amministrazione.
Il Codice Etico del Gruppo racconta e descrive i principi guida che le Società controllate perseguono nell'esercizio delle attività e nella gestione dei rapporti con soggetti che operano per loro conto. Il Codice stabilisce principi etici e regole di condotta, mirando a raccomandare, promuovere o vietare determinati comportamenti in conformità con le leggi e normative vigenti.
Il Codice si applica a membri degli organi sociali, amministratori, dipendenti, collaboratori, consulenti esterni e fornitori. Datalogic si impegna a diffondere il Codice, garantirne l'aggiornamento, fornire sostegno formativo, assicurare la non ritorsione per segnalazioni di violazioni e vigilare sull'osservanza dei principi. Il Gruppo si impegna a rendere il Codice disponibile a tutti i destinatari, a effettuare revisioni periodiche e a garantire la sua efficacia anche per le società del Gruppo. La collaborazione e i contributi costruttivi da parte dei dipendenti e di terzi sono incoraggiati e graditi.
Anche nel 2023 è stata effettuata l'analisi del rischio legato ad episodi di corruzione sul 100% dei processi organizzativi di Datalogic e non sono stati registrati episodi di corruzione accertati, né azioni legali in corso o concluse in materia di comportamento anticoncorrenziale e violazioni delle normative antitrust e relative alle pratiche monopolistiche nelle quali l'organizzazione è stata identificata come partecipante.
Datalogic, nella conduzione delle proprie attività, si trova ad affrontare diverse tipologie di rischio, tra cui i rischi ambientali, finanziari, operativi e competitivo-regolamentari.

I rischi operativi sono identificati e periodicamente rivalutati dal management del Gruppo, supportati dal Comitato Unico e attraverso i vari Sistemi di Gestione adottati. La Relazione sulla Gestione fornisce una valutazione dell'esposizione del Gruppo a diverse tipologie di rischio, compresi quelli finanziari e quelli di altra natura che possono influenzare la situazione economico-finanziaria.
Inoltre, Datalogic implementa misure per gestire e mitigare conflitti di interesse, attraverso:
Il Gruppo identifica rischi attuali e potenziali di natura non finanziaria, con riferimento agli aspetti ritenuti di maggiore rilevanza anche nel contesto dell'analisi di materialità ai fini della rendicontazione non finanziaria. Questi rischi, inclusi nelle analisi e nelle valutazioni interne, comprendono aspetti legati alla gestione del personale, dei diritti umani e alla lotta alla corruzione.
| Ambito di rischio | Principali rischi | Principali modalità di gestione | |
|---|---|---|---|
| Aspetti relativi alla corruzione |
I rischi relativi alla corruzione attiva e passiva sono stati analizzati nell'ambito di un'attività di risk assesment che ha coinvolto il management del gruppo Datalogic. Tale analisi, ha considerato la totalità dei processi aziendali, tra cui: vendita e acquisti, finanziamenti pubblici e partecipazione a gare d'appalto, assunzioni del personale, processi di certificazione di sistemi e prodotti. |
Per quanto concerne la gestione dei rischi rilevati in ambito di corruzione e concussione, l'azienda ha definito e adottato il Codice di Condotta di Gruppo, che sancisce: • i principi ed i comportamenti etici che i destinatari devono rispettare; • l'adozione di procedure di Gruppo a copertura della maggior parte dei processi aziendali esposti a rischio; • lo sviluppo e l'implementazione di un sistema di deleghe e procure, in ottica di Segregation Of Duty; • il sistema di controllo relativo al Modello ex D.Lgs. 231/2001 a tutte le società del Gruppo; • il sistema di controllo interno relativo al D.Lgs. 262/2005; • lo sviluppo e l'adozione di adeguati Information Technology Tool a supporto di tutte le società del Gruppo |
|
| Aspetti relativi alla tutela dei lavoratori e ai diritti umani |
I principali rischi individuati relativi al personale del Gruppo e ai diritti umani comprendono il mancato coinvolgimento del personale competente sia durante la selezione che durante la gestione, rischi legati alla salute e la sicurezza dei lavoratori e il mancato rispetto dei diritti umani e della diversità di genere. |
• La gestione dei rischi nell'ambito del personale e dei diritti umani a livello di Gruppo viene trattato a partire dal Welcome On Board. • In questa occasione il Codice di Condotta e le procedure Datalogic vengono condivise con tutti i nuovi dipendenti. • Tra le policy rilevanti sui temi social, occupa un posto speciale la "Human Rights and Social Accountability" policy, accompagnata da una serie di strumenti di gestione delle Risorse Umane, tra cui la Performance Review, programmi di formazione, sistema di welfare aziendale e attività di ascolto continuo dei dipendenti. • In ambito salute e sicurezza esistono procedure specifiche in accordo alle diverse certificazioni ISO45001 attive per diverse società del Gruppo. I controlli del sistema relativo al Modello ex D.Lgs. 231/2001 sono • parzialmente estesi alle altre società del Gruppo. Datalogic S.p.A. ha ottenuto a fine 2022 la certificazione SA8000 • |

| Aspetti ambientali |
Dall'analisi dei processi produttivi Datalogic è emerso che i rischi più rilevanti sono: • il mancato rispetto delle norme ambientali. • Rischio relativo al cambiamento climatico. |
Allo scopo di mitigare i rischi legati agli aspetti ambientali, Datalogic ha: • distribuito a tutti i dipendenti del gruppo, e reso disponibile sul sito internet Datalogic, per tutti gli stakeholder interni ed esterni, la Environmental, Health & Safety Policy10 • mantenuto la certificazione ISO14001 in tutti gli stabilimenti in cui è attivo un Sistema di Gestione ed una certificazione. • esteso nel 2022 la certificazione ISO14001 al sito italiano di Castiglione Messer Raimondo (Datalogic Srl). • incluso il rischio di cambiamento climatico all'interno del modello di valutazione dei rischi aziendali, nell'ambito Health Emergency and Disaster, attribuendo ad esso il valore più basso della metrica relativa alla probabilità di accadimento. Tale valutazione viene aggiornata periodicamente e trova fondamento nella tipologia di attività svolte (sostanzialmente assemblaggio di componentistica) negli stabilimenti del Gruppo, nonché nella maturità dei Sistemi di Gestione Ambientale implementati in tutti i principali siti produttivi (Italia, Vietnam, Slovacchia e Ungheria). Si segnala inoltre che alla data odierna i siti produttivi del Gruppo non hanno mai subito conseguenze o danni derivanti da fenomeni naturali riconducibili al cambiamento climatico in atto. Nonostante allo stato attuale il Gruppo non ravvisi quindi un profilo di rischio elevato in relazione al cambiamento climatico, Datalogic opera ove possibile in allineamento ai principi di Carbon Neutrality, per il raggiungimento di un equilibrio tra le emissioni e l'assorbimento di carbonio. Datalogic ha inoltre adottato misure volte alla riduzione delle emissioni di gas serra dovute alle proprie attività, per esempio, implementando interventi di efficientamento energetico degli immobili in uso e stipulando accordi di approvvigionamento di energia da fonti rinnovabili. Il progressivo avvicinarsi ad un'economia low-carbon non determinerà, nella aspettativa degli Amministratori, impatti significativi sul business e il cambiamento tecnologico che ne potrebbe conseguire ad oggi non si prevede possa avere effetti rilevanti sul mercato di riferimento. |
|---|---|---|
| Aspetti relativi all'innovazione, alla sicurezza dei dati e delle informazioni e alla Information Technology Business Continuity |
In materia di innovazione la mancata capacità di generare e realizzare prodotti e soluzioni innovative rappresenta il rischio maggiore, che si aggiunge al rischio legato alla violazione di brevetti. |
Allo scopo di ridurre al minimo il rischio legato alla mancata capacità di realizzare prodotti e soluzioni innovative ed alla violazione dei brevetti, Datalogic ha: • trattato il tema nella sua Quality Policy ed ha sviluppato, e reso operative, una serie di procedure (esempio New Product Development, Product Certification e Patent Marking); • sviluppato processi che permettono di creare valore grazie ad una continua interrelazione con i propri clienti (ad esempio la Voice of Customer). |
| Aspetti relativi all'innovazione, alla sicurezza dei dati e delle informazioni e alla Information Technology Business Continuity |
La violazione dei sistemi informativi aziendali (attraverso i quali sono gestiti dati clienti, fornitori e dipendenti), attraverso attacchi cibernetici, risulta il principale rischio. |
La confidenzialità, l'integrità e la disponibilità dei dati sono i principi a garanzia dei quali Datalogic ha deciso di definire, implementare e certificare un Information Security Management System in conformità allo standard ISO27001 relativa a Datalogic S.p.A., Datalogic Srl, Datalogic USA Inc e Datalogic Vietnam LLC. In aggiunta a tale Sistema di Gestione (comprendente la Information Security Policy e diverse procedure operative), il rischio di violazione dei sistemi informativi aziendali è mitigato da: • Codice di Condotta del Gruppo; • attività continue di IVS (Internal Vulnerability Scan) e EVS (External Vulnerability Scan) per l'identificazione tempestiva di nuove vulnerabilità; • adozione di un monitoraggio continuo dell'intera infrastruttura (SOC); • Comitato Cybersecurity e il "Security Access Agreement" in Vietnam, Italia e Stati Uniti. Datalogic inoltre eroga periodicamente una formazione ai dipendenti in merito ai temi di sicurezza informatica e GDPR. |
| Aspetti relativi alla gestione strategica della catena di fornitura orientata ai principi di sostenibilità |
I principali rischi individuati lungo la catena di approvvigionamento del Gruppo sono legati alla violazione da parte dei fornitori di normative in materia ambientale, sociale e dei diritti umani. |
Nella gestione di rischi riconducibili alla catena di fornitura, Datalogic ha sviluppato diversi temi legati all'ambiente e alla responsabilità sociale all'interno dei seguenti documenti: • Codice di Condotta del Gruppo; • Policy e Procedure di Gruppo relative alla gestione dei fornitori (in particolare per i fornitori di materiali diretti) ed alle condizioni Generali di Acquisto; • Accordi contrattuali quadro siglati con i principali fornitori |
| Aspetti relativi ai rapporti con i clienti |
Il principale rischio in questo ambito risulta essere la mancata compliance normativa, la sicurezza e la qualità dei prodotti e dei servizi offerti al cliente. |
A mitigazione dei rischi qui elencati, Datalogic: • garantisce l'esecuzione di tutti i test richiesti dalle direttive europee e dai regolamenti degli stati in cui Datalogic commercializza i suoi prodotti a garanzia della compliance e della sicurezza per l'utente e per l'ambiente di installazione; |
10 https://www.datalogic.com/ita/azienda/panoramica-dellazienda/sistema-di-gestione-iso-sa-co-217.html


• implementa alti standard di qualità interni legati al prodotto investendo in certificazioni e marchi aggiuntivi volontari per una maggiore garanzia sulla sicurezza (es. UL, CSA, etc.) L'ente terzo garantisce, con le proprie verifiche, la rispondenza ai temi di sicurezza senza conflitti di interesse.
Datalogic si impegna ogni giorno a fornire prodotti e servizi di eccellenza rispettando l'ambiente e garantendo la sicurezza dei lavoratori e la protezione delle informazioni. Questi valori costituiscono i pilastri della politica aziendale del Gruppo e sono oggetto di costante monitoraggio, integrati in un processo sistematico finalizzato al miglioramento continuo.
Il Gruppo ha ottenuto diverse certificazioni per la qualità, la sicurezza delle informazioni, la gestione ambientale, la salute e la sicurezza, la responsabilità sociale.
| Certificazione | Descrizione | Società incluse |
|---|---|---|
| ISO 9001 | Identifica normative e linee guida che definiscano i requisiti di un sistema di gestione della qualità in un'organizzazione |
Datalogic Slovakia Sro, Datalogic SpA, Datalogic Srl, Datalogic Srl, Datalogic USA Inc, Datalogic Vietnam LLC |
| ISO 27001 | Identifica i requisiti per impostare e gestire un sistema di gestione della sicurezza delle informazioni |
Datalogic Spa, Datalogic Srl, Datalogic USA Inc e Datalogic Vietnam LLC |
| ISO 14001 | Specifica i requisiti di un sistema di gestione ambientale applicabile all'organizzazione |
Datalogic Slovakia Sro, Datalogic Spa, Datalogic Srl, Datalogic Vietnam LLC |
| ISO 45001 | Stabilisce le procedure formali per la gestione della salute e della sicurezza dei lavoratori |
Datalogic Slovakia Sro, Datalogic Spa, Datalogic Srl, Datalogic Vietnam LLC |
| SA 8000 | Certifica alcuni aspetti della gestione aziendale attinenti alla responsabilità sociale d'impresa: il rispetto dei diritti umani ed il rispetto del diritto del lavoro |
Datalogic Group, Datalogic IP TECH Srl, Datalogic SpA, Datalogic Srl |
[GRI 2-27 ] [GR I 207-1] [GRI 2 07-2] [GR I 207-3] [GRI 207-4 ]
Datalogic ha adottato un approccio fiscale basato sull'equilibrio tra attività di business e valori etici, sociali e di sviluppo sostenibile, conforme alle normative vigenti. Il Gruppo agisce secondo il principio di "Corporate Responsibility", promuovendo onestà e integrità nella gestione fiscale in tutti i Paesi in cui è presente. Gli obiettivi principali dell'approccio fiscale del Gruppo sono: contribuire alle finanze pubbliche in conformità alle normative, sviluppare una reputazione aziendale positiva con le autorità fiscali e bilanciare l'efficienza della gestione fiscale per ridurre i rischi di contenzioso tributario. La Direzione Fiscale di Gruppo, con un'area corporate e diverse aree regionali, si impegna nel rispetto delle norme fiscali, garantendo l'adempimento degli obblighi dichiarativi e comunicativi con le autorità fiscali. Datalogic si avvale di strumenti come il Codice di Condotta, politiche relative al Patent Box e al Transfer Pricing, oltre a metodologie organizzative per gestire attività fiscali e monitorare il rischio correlato. La valutazione dell'efficacia della gestione fiscale avviene attraverso flussi informativi interni e organi esterni come i Collegi sindacali e l'Organismo di Vigilanza.
Anche nel 2023, non si sono verificati a livello globale casi di mancata conformità a leggi e regolamenti durante il periodo di rendicontazione.


| Countries | Nome Società | Attività | Dipendenti | Ricavi vs Terzi |
Ricavi vs Gruppo11 |
Utile (Perdita) ante imposte12 |
Attività Materiali |
Imposte Pagate13 |
Imposte Maturate14 |
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Italia | Datalogic S.p.A./S.r.l./IP Tech S.r.l/Datasensing S.r.l. |
Holding/Finanziaria /Sub Holding/Produttore |
1.035 | 244.484 | 221.145 | (21.470) | 33.800 | (2.007) | 5.659 |
| Vietnam | Datalogic Vietnam LLC | Produttore | 527 | 3.643 | 128.110 | 4.178 | 13.026 | (359) | (331) |
| USA | Datalogic USA Inc. / Informatics Holdings, Inc. |
Sub Holding/ Produttore/Distribu tore |
457 | 165.715 | 3.735 | 17.902 | 21.961 | (1.139) | (5.543) |
| Ungheria | Datalogic Hungary Kft | Produttore | 241 | 554 | 36.769 | 2.091 | 7.144 | (265) | (280) |
| Slovacchia | DL Slovakia s.r.o. | Produttore | 204 | 1.892 | 74.890 | 2.696 | 3.012 | (978) | (471) |
| Cina | Datalogic Shenzhen /M.D. Micro Detectors (Tianjin) CO, LTD/ Suzhou Mobydata |
Distributore Commerciale |
161 | 31.749 | 3.715 | 346 | 699 | (222) | (139) |
| Germania | Datalogic Scanning Eastern Europe GmbH/ Niederlassung Central Europe / Datasensing S.r.l. Niederlassung Deutschland |
Distributore Commerciale |
60 | 25.873 | 9 | 1.941 | 8.185 | 465 | 420 |
| Spagna | Datalogic Espana/Datasensing Ibérica, S.A.U. |
Distributore Commerciale |
39 | 11.531 | 0 | 494 | 172 | (143) | (114) |
| Francia | Datalogic France/ Datalogic Real Estate France/Datasensing S.r.l. succursale en France |
Distributore Commerciale/Immo biliare |
29 | 8.744 | 0 | 1.025 | 2.076 | (391) | (333) |
| Olanda | Datalogic S.r.l. Benelux | Distributore Commerciale |
20 | 6.222 | 0 | 595 | 26 | (52) | (68) |
| Rep. Ceca | PEKAT S.r.o. | Servizi | 21 | 425 | 33 | (1.023) | 6 | 0 | 0 |
| Regno Unito |
DL UK/Datalogic Real Estate UK/ WASP BARCODE |
Distributore/immob iliare |
22 | 5.451 | 0 | 994 | 3.694 | 0 | (165) |
| Brasile | Datalogic do Brasil Ltda | Distributore Commerciale |
16 | 34 | 0 | 260 | 23 | 0 | (102) |
| Giappone | Datalogic Japan Co., Ltd. | Distributore Commerciale |
11 | 5.698 | 0 | 139 | 101 | (88) | (114) |
| Australia | Datalogic Australia Pty Ltd | Distributore Commerciale |
16 | 5.671 | 4 | 168 | 52 | (466) | (34) |
| Singapore | Datalogic Singapore Asia Pacific Pte Ltd | Sub Holding/Distributor e Commerciale |
10 | 18.034 | 0 | 776 | 10 | (163) | (153) |
| Messico | Datalogic Technologias de Mexizo S. de R.L. de C.V. |
Distributore Commerciale |
10 | 0 | 0 | 49 | 3 | (63) | (59) |
| Korea | Datalogic Singapore Asia Pacific Pte Ltd (Korea Branch) |
Distributore Commerciale |
10 | 0 | 0 | 29 | 21 | (12) | (1) |
| Svezia | Datalogic S.r.l. Sweden | Distributore Commerciale |
6 | 899 | 0 | 152 | 8 | (172) | (61) |
| Turchia | Datalogic S.r.l. Turkey | Servizi | 5 | 0 | 0 | (41) | 6 | 0 | (9) |
| Polonia | Datalogic S.r.l. Poland | Servizi | 5 | 0 | 0 | 19 | 14 | 0 | (2) |
| Sud Africa | Datalogic S.r.l. South Africa | Distributore Commerciale |
3 | 0 | 0 | 90 | 1 | 0 | (27) |
| Romania Total |
Datalogic S.r.l. Romania | Servizi | 2 2.910 |
0 536.617 |
0 468.410 |
8 11.419 |
0 94.040 |
0 (6.052) |
(4) (1.933) |
Riguardo alla differenza tra l'imposta sul reddito delle società maturata sugli utili/perdite, l'imposta dovuta, e l'aliquota fiscale prevista dalla legge applicata sugli utili/perdite ante imposte, si rimanda al dettaglio presente nella Relazione Finanziaria Annuale Consolidata di Gruppo.
Il valore del profitto/perdita ante imposte rappresenta il valore desunto dai bilanci separati elaborati dalle singole entità e include le rettifiche di consolidamento Le operazioni presenti nella colonna imposte pagate sono esclusivamente le uscite di cassa per pagamento di imposte sul reddito da parte delle singole entità Il valore delle imposte accantonate rappresenta il valore delle imposte sul reddito desunto dai bilanci separati elaborati dalle singole entità e include i valori fiscali correlati alle rettifiche di consolidamento
11 Il valore dei ricavi per ciascuna giurisdizione non include il valore delle operazioni Intercompany realizzate tra le entità della medesima giurisdizione

L'analisi di materialità permette di individuare le tematiche più significative per un'organizzazione nelle sue relazioni con l'ambiente, l'economia e le persone. La conduzione di tale analisi consente una valutazione complessiva del contesto di sostenibilità nel quale l'Azienda opera e degli interessi degli stakeholder potenzialmente influenzati dalle attività di business.
Nel 2023, Datalogic ha aggiornato i propri temi materiali, sulla base dell'identificazione e della valutazione degli impatti (positivi e negativi, attuali e potenziali), sia delle sue attività che lungo la catena di valore, sull'ambiente, l'economia e le persone nei contesti in cui il Gruppo opera. L'analisi è stata condotta in linea con i requisiti previsti dai GRI Standard 2021, che tiene conto degli impatti generati sul contesto esterno da Datalogic.
Il risultato di questa analisi, condotta dalla Società, ha portato a definire una rosa di 17 temi, potenzialmente rilevanti secondo le priorità Datalogic. In linea con le indicazioni dei GRI Standards, questo elenco di impatti e temi potenzialmente materiali è stato condiviso con i principali stakeholder per testarne la completezza e la rilevanza. Tale processo ha permesso al Gruppo di identificare le 10 tematiche materiali ritenute di maggiore significatività, associate ai relativi impatti. L'analisi di materialità così definita è stata approvata prima dal Comitato Unico e successivamente dal Consiglio di Amministrazione, con il parere favorevole del Comitato e sentito il Collegio Sindacale, il 13 febbraio 2024.
Datalogic ha adottato un approccio che coinvolge sia attori esterni che interni al fine di garantire una visione completa ed equilibrata. Per quanto riguarda il coinvolgimento esterno, sono state condotte interviste con 6 key stakeholder, tra cui clienti, istituti bancari/investitori e partner commerciali che non solo stilassero una short list ma che dessero anche un contributo sostanziale e qualitativo all'analisi, per esempio, garantendo che fossero considerati tutti i principali temi per Datalogic. Contestualmente, Datalogic ha inviato 21 questionari ad altri stakeholder per raccogliere il loro punto di vista sul livello di impegno dell'azienda nei confronti della sostenibilità. La lista degli stakeholder chiave ai quali condurre interviste o inviare questionari è stata stilata dal Sustainability Executive Committee, identificando i principali interlocutori per il Gruppo Datalogic.
A livello interno, l'Azienda ha valutato la rilevanza dei temi materiali e dei relativi impatti attraverso 30 questionari rivolti a una selezione di dipendenti. Questo gruppo, sempre scelto dal Sustainability Executive Committee, ha contribuito a stabilire l'ordine di priorità interno, fornendo così i propri input nel processo decisionale aziendale per promuovere la sostenibilità.
Il risultato è stato un ranking secondo 3 cluster: clienti, istituti bancari/altri e dipendenti, riepilogato e sottoposto al CEO per opportune considerazioni e conseguente validazione. È emerso che tutti i cluster sostanzialmente erano concordi riguardo alla priorità Datalogic.
I 10 temi materiali, qui di seguito riportati, sono stati approvati dal Consiglio di Amministrazione.
| Impatto nella catena del valore | Tipo di coinvolgimento | ||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| N. | Temi materiali | Impatti | Tipologia | Carattere | A monte | Datalogic | A valle | nella generazione degli impatti |
|
| 1° | Ricerca, sviluppo e innovazione |
Innovazione tecnologica in linea con l'evoluzione della green economy |
Positivo | Potenziale | x | Attraverso le sue attività | |||
| 2° | Qualità e sicurezza dei prodotti |
Rischi per la salute e la sicurezza inerenti ai prodotti Datalogic |
Negativo | Potenziale | x | x | Attraverso le sue attività e a cui contribuisce |

| 3° | Catena di fornitura responsabile |
Mancato rispetto dei Diritti Umani e della compliance sociale lungo la catena di fornitura |
Negativo | Potenziale | x | In conseguenza ai suoi rapporti di Business |
||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Violazione delle normative ambientali da parte dei fornitori |
Negativo Potenziale | x | In conseguenza ai suoi rapporti di Business |
|||||
| 4° | Condotta del Business responsabile |
Presenza di eventi di corruzione in tutti i Paesi in cui opera l'organizzazione |
Negativo | Potenziale | x | Attraverso le sue attività | ||
| Mancanza di conformità relativa alle normative fiscali e commerciali locali e mancanza di pratiche competitive leali in tutti i Paesi in cui opera l'organizzazione |
Negativo | Potenziale | x | Attraverso le sue attività | ||||
| Violazione dei Diritti Umani di tutti i dipendenti Datalogic |
Negativo | Potenziale | x | Attraverso le sue attività | ||||
| Creazione di valore per azionisti e stakeholder |
Positivo | Attuale | x | Attraverso le sue attività | ||||
| 5° | Centralità del cliente |
Mancanza nell'offerta dei prodotti Datalogic |
Negativo | Potenziale | x | Attraverso le sue attività | ||
| Implementazione di strategie di monitoraggio e incremento della soddisfazione dei clienti |
Positivo | Attuale | x | x | Attraverso le sue attività e a cui contribuisce |
|||
| 6° | Sostenibilità dei materiali |
Utilizzo di materiali non riciclabili e sostanze dannose nei processi produttivi Negativo |
Potenziale | x | Attraverso le sue attività | |||
| Utilizzo di materiali riciclati per la costruzione degli imballaggi |
Positivo | Attuale | x | Attraverso le sue attività | ||||
| 7° | Salute e sicurezza dei lavoratori |
Problemi di salute e sicurezza relativi alle condizioni di lavoro interne |
Negativo | Attuale | x | Attraverso le sue attività | ||
| Sensibilizzazione dei lavoratori e delle nuove generazioni in materia di salute e sicurezza |
Positivo | Attuale | x | Attraverso le sue attività | ||||
| Consumi energetici aziendali | Negativo | Attuale | x | Attraverso le sue attività | ||||
| 8° | Energia ed emissioni |
Emissioni dirette (Scope 1) e indirette (Scope 2) di GHG generate dalle attività aziendali |
Negativo | Attuale | x | x | Attraverso le sue attività e in conseguenza dei suoi rapporti di business |
|
| Emissioni indirette (Scope 3) derivanti dalla catena del valore |
Negativo | Attuale | x | x | x | Attraverso le sue attività, in conseguenza dei suoi rapporti di business e a cui contribuisce |
||
| 9° | Benessere delle persone |
Creazione di un clima di lavoro sereno e positivo per dipendenti e collaboratori |
Positivo | Attuale | x | Attraverso le sue attività | ||
| 10° Rifiuti e imballaggi |
Generazione di rifiuti da processi produttivi (eventualmente anche materiali pericolosi |
Negativo | Attuale | x | Attraverso le sue attività | |||
| Smaltimento dei prodotti in end of life | Positivo | Attuale | x | x | Attraverso le sue attività e a cui contribuisce |
L'aggiornamento dell'analisi di materialità ha riconsiderato la rilevanza dei temi materiali in un'ottica di priorità degli impatti più significativi generati dall'azienda.
Al fine di concentrare le risorse ed evitare dispersione degli sforzi, i temi di governance (Anti-corruption, Fair Tax Practices, Data and Information Security, Fair Competitive Practices, Economic & Financial Value creation and Growth Strategy) sono stati integrati in Condotta responsabile del Business.
Inoltre, le tematiche "Energy Management" e "GHG Emissions" sono state accorpate nella tematica "Energia ed emissioni"; le tematiche "Waste Management" e "Management of Impacts related to Product Lifecycle" sono state ricomprese nella tematica "Rifiuti e imballaggi"; le tematiche "Welfare/Wellbeing", "Employee Training and Development" e "Equal Opportunities & Diversity" sono state incluse nella tematica "Benessere delle persone".
Infine, per l'anno di rendicontazione 2023, a valle dell'attività di Stakeholder Engagement, è stato introdotto il nuovo tema materiale "Sostenibilità dei Materiali".


L'innovazione è parte integrante della storia aziendale di Datalogic e rappresenta una leva essenziale per soddisfare le esigenze dei clienti. Questo impegno si traduce in tecnologie avanzate che ottimizzano i processi di tracciamento e acquisizione, garantendo efficienza, sicurezza e sostenibilità per soddisfare al meglio le esigenze dei clienti. Rappresenta, inoltre, un driver per l'adozione dei principi della green economy, integrando soluzioni di eco-design e l'ottimizzazione del ciclo di vita dei prodotti.
Con 11 centri di ricerca e sviluppo globali e oltre 1.200 brevetti, Datalogic mira a semplificare e ottimizzare i processi di acquisizione e tracciamento automatico, utilizzando tecnologie all'avanguardia nel campo optomeccatronico, sviluppando algoritmi avanzati di intelligenza artificiale per piattaforme di edge computing al fine di garantire efficienza, velocità, sicurezza, affidabilità e sostenibilità.
I laboratori di ricerca, noti come "Datalogic Labs", guidano l'innovazione dell'azienda, rinnovando le core technologies. In questi laboratori vengono concepiti gli elementi chiave dei futuri prodotti, come piattaforme di Edge Computing, moduli di connettività, Engine SW basati su Computer Vision tradizionale e Intelligenza Artificiale, oltre a funzionalità per la gestione e la supervisione dei prodotti in cloud.
Il Vitality Index (cioè l'incidenza dei ricavi di vendita derivanti da nuovi prodotti lanciati negli ultimi 24 mesi sul totale dei ricavi) si attesta al 7,4%.
I costi monetari complessivi (R&D Cash-Out) di Ricerca e Sviluppo sono pari a 66,7 milioni di euro, con un'incidenza sui ricavi del 12,4 %.


I processi di ecodesign sono stabiliti a livello internazionale secondo la norma ISO 14006:2011, che fornisce le linee guida per l'implementazione di sistemi di gestione ambientale. I processi sono considerati conformi allo standard quando rispettano sei fasi:
Per garantire una progettazione ecocompatibile affidabile, è fondamentale adottare la valutazione del life cycle assesment del prodotto (LCA) per quantificare l'impatto ambientale.
Datalogic ha avviato uno screening del LCA su alcuni prodotti esistenti, come lo scanner Gryphon 4500. L'analisi si è concentrata su dati come il peso dei componenti, i tipi di materiali, le destinazioni finali di distribuzione, i consumi energetici durante l'utilizzo, le emissioni dalla produzione di energia e le materie prime, oltre a considerare scenari di fine vita come la raccolta e il riciclo.
I primi risultati sullo scanner Gryphon 4500 hanno evidenziato che l'impatto ambientale del prodotto si concentra in due aree:

Le indicazioni emerse stanno guidando lo sviluppo delle future generazioni di prodotto per migliorare l'Eco Design dei nuovi modelli. Tale approccio mira a identificare e analizzare opzioni di eco-design a livello di modello di business, integrando ulteriori soluzioni ambientali. L'analisi LCA sulla nuova generazione permetterà di evidenziare i miglioramenti introdotti dal processo di sviluppo.
Per un'azienda come Datalogic, l'economia circolare è importante per ottimizzare l'uso delle risorse, ridurre gli sprechi e promuovere la sostenibilità ambientale, garantendo al contempo un ciclo produttivo efficiente e responsabile.
A fine 2023, Datalogic ha avviato in ciascuna Business Unit e nella funzione Operations attività di analisi per identificare i processi aziendali e i prodotti su cui potenziare l'adozione di soluzioni di economia circolare. L'obiettivo delle analisi è definire la strategia e avviare un programma pilota sulle linee di soluzione individuate, in modo da sviluppare prodotti sempre più facili da riparare e riqualificare.
Quando un cliente restituisce un prodotto, questo viene avviato a un controllo dello stato di salute. Se il dispositivo supera il test di salute, viene sottoposto ad un processo di ricondizionamento per riportarlo ad uno stato ottimale. Le opzioni dal ricondizionamento includono la vendita a nuovi clienti, rendendo il prodotto ricondizionato disponibile sul mercato, oppure l'assegnazione a un pool di scambio e l'invio al centro di riparazione per ulteriori miglioramenti.

D'altra parte, nel caso in cui il prodotto non risultasse idoneo al ricondizionamento, i componenti funzionanti vengono estratti per essere riutilizzati attraverso un processo di recupero. I componenti recuperati vengono poi inviati al centro di riparazione per essere impiegati in processi futuri. La parte non recuperabile
del dispositivo viene gestita in modo responsabile, con una distinzione tra rifiuti elettronici (RAEE) e non RAEE, garantendo un adeguato smaltimento del residuo.

Gli scanner Magellan 9600i e 9900i rappresentano una soluzione esclusiva per rendere le corsie di self-checkout senza operatori, affrontando problemi come errori operativi e furti. Con un design innovativo, ergonomia avanzata e prestazioni di scansione eccellenti (migliorando del 50% la velocità di lettura rispetto ai prodotti con codici a barre in 2D) i Magellan 9600i e 9900i incorporano funzionalità di Intelligenza Artificiale per migliorare l'esperienza di checkout e prevenire le perdite.


La serie QuickScan 2200 è un lettore di codici a barre 1D con cavo di livello base, progettato per garantire prestazioni di scansione ottimali. Ideale per le casse dei punti vendita al dettaglio, eccelle nella lettura dei codici a barre lineari. Inoltre, è in grado di gestire i codici a barre lunghi presenti nelle bollette, nell'elaborazione dei documenti e negli imballaggi, superando le sfide poste dagli imager a piena area. Ergonomico e leggero, semplifica le attività dell'utilizzatore grazie al puntatore
"laser-like" ed al "green-spot" che conferma in tempo reale la lettura corretta direttamente del codice.

La famiglia di computer portatili Memor™ 11 offre una flessibilità senza precedenti per diverse applicazioni. Con la possibilità di scegliere tra modelli solo Wi-Fi o Wi-Fi/Cellulare, questo dispositivo enterprise-ready offre elevate prestazioni di scansione ed efficienza. Grazie all'esclusiva ricarica wireless il dispositivo è sempre pronto all'uso; inoltre, la batteria SafeSwap ne permette una gestione intelligente estendendone la durata fino al 20% e rallentando il processo di usura del dispositivo.
Il display touch da 5 pollici, il processore Octa-Core da 2,3 GHz e lo scanner di codici a barre di livello industriale migliorano l'esperienza dell'utente e le prestazioni di lettura. Certificata come dispositivo Android™ Enterprise Recommended, la famiglia Memor 11 dà priorità alla sicurezza e alla privacy.

La serie fissa Gryphon 4500 è un dispositivo di scansione versatile progettato per applicazioni self-service nei settori della vendita al dettaglio, della produzione, della sanità e dei trasporti. Disponibile in due versioni, GFS4500 e GFE4500, presenta un design robusto per l'uso all'aperto, un sensore Megapixel per una scansione efficiente dei codici a barre (1D, 2D e smartphone display) e opzioni di connettività che includono USB e RS-232.

PowerScan 9600 Auto Range è uno scanner portatile progettato per vendita al dettaglio, produzione e trasporti, che offre una lettura efficiente dei codici a barre fino a 20 metri. Grazie al suo design robusto, ricarica wireless e diverse opzioni di comunicazione, rappresenta una soluzione economica per le esigenze aziendali. La serie comprende anche PowerScan™ 9600 DPX, uno scanner industriale per la lettura di codici ottenuti da marcatura diretta dei pezzi (DPM) in settori critici come automotive, elettronica e sanitario. Con tecnologia DPX 4D di autoapprendimento,
resistenza agli agenti atmosferici e lunga durata della batteria, la serie PowerScan DPX promette maggiore efficienza, riduzione dei tempi di inattività e costi di proprietà, risultando ideale per settori come automotive, elettronica, sanità e pneumatici.

La serie Blade, che comprende Blade 100 e Blade 200, è un lettore di codici a barre 1D compatto, progettato per una facile integrazione e una manutenzione ridotta nei centri logistici e di distribuzione. Sostituisce la serie DS2X00, offrendo sia una maggiore affidabilità che una vita utile più lunga grazie alla tecnologia imager che elimina eventuali parti in movimento. Blade migliora la produttività leggendo etichette danneggiate o di bassa qualità mantenendo una forma compatta. La serie si distingue per la facilità d'uso, la struttura a stato solido e l'economicità.


P3x Smart cameras offrono prestazioni più elevate con modelli a risoluzione 5MP, una velocità doppia rispetto alla precedente serie e la piena compatibilità con gli accessori e il supporto dell'ultima release del software IMPACT 13.3.0.

La linea S3Ncomprende sensori fotoelettrici miniaturizzati che offrono funzioni di rilevamento all'avanguardia, meccanica robusta e opzioni di parametrizzazione avanzate come il pulsante Teach-in e l'IO-Link intelligente. Con caratteristiche meccaniche avanzate e prestazioni ottiche superiori, il sensore S3N è ideale per diverse applicazioni industriali, dal settore automobilistico al confezionamento di alimenti e bevande: infatti garantisce una elevata capacità di adattamento a qualsiasi formato da produrre, diminuendo tempi di produzione e quantità di scarti
in linea; ma anche un risparmio materiali quali carta e plastica in fase di imballaggio. La linea S3N è stata arricchita con i modelli T5x dedicati alla rilevazione di oggetti trasparenti, dotati di architettura ottica coassiale, basata su lente TIR (Total Internal Reflection), e di un innovativo sistema di elaborazione del segnale ricevuto.

Smart-VS+ è un sensore di visione avanzato basato su apprendimento automatico tramite tecniche di intelligenza artificiale. Con un massimo di 20 immagini di set di dati di apprendimento, una maggiore precisione e tempi di risposta più rapidi, Smart-VS+ offre una migliore assistenza all'apprendimento automatico, maggiore velocità, versatilità e flessibilità per diverse applicazioni di automazione.
Datalogic prosegue le sue partnership per l'innovazione nel 2023, concentrandosi sullo sviluppo di risorse, competenze e tecnologie. Le collaborazioni più significative riguardano Google, Qualcomm e altri produttori asiatici, grazie ai quali è stata ottenuta la certificazione "Android Enterprise Recommended" per rugged mobile computer.
Inoltre, Datalogic è coinvolta nel consorzio CRIT per la ricerca tecnico-scientifica e collabora con startup specializzate in machine learning e deep learning come Pekat Vision, acquisita nel corso del 2022. L'interazione con l'ambiente accademico è evidenziata da una partnership con l'Università di Bologna e di Modena Reggio Emilia per attività di ricerca, sviluppo e innovazione nel campo dell'acquisizione e del processamento dei dati.
Datalogic è stata selezionata come beneficiaria di un finanziamento del MIMIT (Ministero delle Imprese e del Made in Italy) per la creazione di una nuova generazione di prodotti rivoluzionari con un impatto trasversale in settori chiave, quali Retail, Manufacturing, Trasporti, Logistica, Healthcare.
Le tecnologie sviluppate all'interno di questo progetto si integrano completamente nella strategia nazionale di specializzazione intelligente "Smart Factory". Come indicato dai mercati di riferimento, queste tecnologie influiscono positivamente anche sulle filiere "Agrifood" e "Life Sciences".
Le nuove generazioni di Mobile Computer e Scan Engine, grazie all'integrazione di soluzioni ICT all'avanguardia, introducono innovazioni nella dimensione collaborativa, dinamica e adattiva delle filiere in cui sono impiegati. Sfruttano le potenzialità della raccolta dati basata sul paradigma IoT. Il progetto MUSE prevede lo sviluppo di:

Nel 2023, Datalogic ha festeggiato il decimo anniversario del premio "Leonardo da Vinci – Best Patent of the Year", un prestigioso riconoscimento istituito dal fondatore Romano Volta e dalla CEO Valentina Volta. Il premio ha lo scopo di celebrare il miglior inventore e il miglior brevetto concesso nel periodo di riferimento e rappresenta un riconoscimento agli inventori di Datalogic che hanno contribuito a concepire e progettare nuovi

prodotti e soluzioni, garantendo il successo a lungo termine dell'azienda. Le cerimonie di premiazione a Eugene, Bologna e Ho Chi Minh City hanno rappresentato l'occasione per celebrare e ringraziare tutti gli inventori di tutte le sedi nel mondo per il loro contributo al progresso dell'azienda.
Datalogic si impegna nel continuo miglioramento del Sistema di Gestione della Qualità e nel soddisfacimento di tutti i requisiti applicabili per garantire un'offerta di prodotti di alta qualità, efficaci e certificati. L'obiettivo è la soddisfazione del cliente, dell'utilizzo del prodotto fino all'assistenza postvendita.
In ottica di sicurezza del cliente, nel 2023 non sono state registrate comprovate denunce riguardanti violazioni della privacy e la perdita di dati relativi a questi ultimi.
A partire dalla fase di definizione delle specifiche di un nuovo prodotto, Datalogic identifica e valuta i rischi, considerando tutte le normative obbligatorie e facoltative pertinenti, con particolare attenzione alla Sicurezza del Prodotto. Questo processo di valutazione è esteso al 100% dei prodotti Datalogic.
Per garantire la conformità del nuovo prodotto alle normative identificate e agli standard interni, vengono eseguite diverse verifiche durante il ciclo di vita del prodotto:
Datalogic svolge inoltre un monitoraggio costante per prevenire eventuali non conformità dei prodotti. Al 31 dicembre 2023, le non conformità dei prodotti sono state riscontrate su circa lo 0,8% del totale del parco prodotti attivo. Non sono state registrate non conformità alle normative e/o codici di autoregolamentazione riguardanti gli impatti sulla salute e sulla sicurezza di prodotti e servizi.

come incontri mensili con le Business Unit di prodotto per l'analisi dei dati, riunioni settimanali con il supporto tecnico per affrontare eventuali problematiche seguendo un ciclo PDCA (Plan, Do, Check, Act), che comprende l'analisi dei dati e la richiesta di campioni difettosi, e l'analisi fisica dei campioni con una rigorosa indagine delle cause (Root Cause Analysis).
Nel 2023 Datalogic ha consolidato i processi finalizzati a raccogliere i bisogni, le percezioni e le proposte dei clienti in molteplici momenti nel corso della customer journey, per fornire una risposta concreta ai loro bisogni e darne visibilità alle diverse funzioni aziendali.
Comprendere e soddisfare le aspettative dei clienti è un fattore fondamentale per alimentare continue iniziative di miglioramento della customer experience, volte anche ad allineare l'offerta di prodotti e servizi con ciò che è realmente importante per i clienti. Datalogic svolge un monitoraggio annuale dell'esperienza offerta ai suoi Clienti attraverso:
| 2023 | 2022 | 2021 |
|---|---|---|
| 65 | 55 | 45 |
Datalogic garantisce eccellenza non solo nei prodotti, ma anche nei servizi. I team specializzati di Datalogic sono a disposizione dei clienti per fornire nel più breve tempo possibile il supporto necessario a risolvere eventuali inconvenienti relativi ai prodotti. Attraverso il programma EASEOFCARE, gestito direttamente da Datalogic, viene fornita assistenza completa ai clienti per l'intero ciclo di vita dei prodotti. L'assistenza personalizzata prevede opzioni di manutenzione e

restituzione agevolata attraverso il Support Team o il servizio web. L'assistenza telefonica 24/7 offre invece accesso immediato a tecnici esperti del Gruppo. Infine, Datalogic offre corsi di formazione online o in loco, adattati alle esigenze specifiche, per rendere i clienti autonomi nell'uso e nella manutenzione dei dispositivi.
Negli ultimi tre anni, Datalogic ha dovuto fronteggiare una significativa carenza di componenti elettronici. Questo deficit, causato da una combinazione di fattori tra cui la pandemia da COVID-19, l'aumento della domanda di dispositivi elettronici, e le interruzioni delle catene di approvvigionamento (aggravate dalle tensioni commerciali tra Stati Uniti e Cina) ha avuto un impatto rilevante sulla produzione di una vasta gamma di prodotti tecnologici, portando a ritardi nella produzione e all'aumento dei prezzi. Anche se si è verificato un graduale miglioramento congiunturale nella seconda parte del 2023, i fattori di fragilità delle catene di fornitura globali restano sostanzialmente immutati, pertanto la loro gestione continua a mantenere un valore altamente strategico.
La categorizzazione dei fornitori di Datalogic si articola in due principali macroaree: da un lato, quelli dai quali Datalogic acquisisce materiali diretti, destinati alla produzione; dall'altro, quelli che forniscono beni e servizi "indiretti", coprendo una vasta gamma di acquisti, tra cui consulenze, servizi professionali, logistica, marketing e comunicazione e altre tipologie di approvvigionamento di materiali.
Valore acquistato
| 2023 | ||||||
|---|---|---|---|---|---|---|
| Valori in migliaia di € | Acquistato | % | ||||
| Fornitori diretti | 203.180,4 | 73% | ||||
| Fornitori indiretti | 73.800,7 | 27% | ||||
| Totale fornitori | 276.981,7 | 100% |
Datalogic segue un attento processo di qualifica dei fornitori diretti, che comprende valutazioni di rischio e di sostenibilità finanziaria. Le procedure di qualifica includono la sottoscrizione del Codice Etico e le verifiche di conformità. Nel "Codice di Condotta" sono inclusi riferimenti al rispetto delle normative vigenti, comprese quelle di REACH e RoHS, per la valutazione degli impatti ambientali e dei diritti umani, con particolare attenzione ai minerali provenienti da zone di conflitto (conflict minerals). Riguardo ai "conflict minerals", l'azienda assicura di non essere coinvolta in attività che possano in alcun modo sostenere gruppi armati responsabili di terrorismo o violenza nella Repubblica Democratica del Congo. Come misura aggiuntiva, Datalogic ha richiesto a tutti i fornitori di aderire al Codice di Condotta dell'Electronic Industry Citizenship Coalition (EICC), garantendo condizioni di lavoro sicure, rispetto per i lavoratori e un'attività d'impresa etica e sostenibile.
L'azienda effettua analisi trimestrali sugli inventari lungo la catena di fornitura, monitora i target di approvvigionamento e si impegna in attività di benchmarking con altre aziende. Inoltre, attraverso il "Denied Party Screening", Datalogic utilizza un sistema informatico per verificare periodicamente se i potenziali partner commerciali sono inclusi in elenchi di soggetti sanzionati o non autorizzati, minimizzando il rischio di incorrere in violazioni delle normative sulle esportazioni. Questo processo di esclusione si basa sulla verifica dell'appartenenza di dipendenti, clienti, venditori, fornitori, transazioni e dati aziendali a elenchi di soggetti sanzionati o non autorizzati, con oltre 1.300 liste globali create da autorità governative, agenzie e organizzazioni per identificare soggetti a rischio per reati di corruzione, legami con organizzazioni terroristiche o minacce alla sicurezza nazionale.
L'introduzione di nuovi fornitori diretti segue un processo organizzato denominato "Direct Material Suppliers Search, Select and Qualification". Questo processo, focalizzato sulle categorie considerate critiche, include fin dalle prime fasi la raccolta di informazioni riguardanti la gestione degli aspetti

ambientali e sociali tramite un questionario di autovalutazione denominato "Supplier Self Evaluation & Supplier Quality Verification". La raccolta di queste informazioni consente a Datalogic di effettuare una prima valutazione e selezione dei potenziali fornitori.
In caso di esito positivo, Datalogic decide se procedere con un audit di qualifica finalizzato alla verifica delle dichiarazioni presenti nel questionario di autovalutazione ed alla valutazione di ulteriori requisiti.
Nel 2023, la lista dei fornitori del Gruppo destinatari dei questionari di verifica ESG/SA8000 è stata oggetto di una revisione critica. Tale revisione è stata effettuata con l'obiettivo di coprire almeno il 90% del valore complessivo degli acquisti e di ottenere almeno l'80% delle risposte entro il corso del 2024. L'analisi delle risposte ricevute costituirà la base fondamentale per apportare miglioramenti nei criteri di assegnazione relativi ai nuovi progetti.
Infine, nel 2023, Datalogic ha valutato i criteri ambientali e sociali per il 75% dei nuovi fornitori di materiali diretti15 , somministrando il questionario di valutazione su temi inerenti alla sostenibilità (Environment, Health & Safety) 16 .
15 Relativamente a 4 nuovi fornitori di materiali diretti, 3 sono stati valutati anche con criteri ESG.
16 Da procedura "Direct Material Suppliers Search, Select and Qualification", i fornitori Datalogic ai quali è prevista la somministrazione del questionario di valutazione di temi inerenti alla sostenibilità (Environment, Health & Safety) sono quelli appartenenti a determinate categorie considerate rilevanti dal punto di vista della criticità del fornito (esempio sono esclusi brokers e distributori).

Il monitoraggio degli impatti ambientali è un tema di fondamentale importanza per Datalogic. Grazie a Sistemi di Gestione per l'ambiente implementati in ogni sito rilevante (in termini di estensione del sito o di criticità dei processi che lo caratterizzano), Datalogic effettua una gestione sistematica degli impatti ambientali derivanti dallo svolgimento delle attività d'ufficio e/o delle attività produttive.
La gestione dei rischi e dei potenziali impatti generati delle attività in materia di gestione ambientale è focalizzata sugli stabilimenti produttivi, identificati come le aree di attività più significative, sia per il tipo delle attività svolte sia per il numero di persone che vi operano.
Oltre agli impatti per la tipologia di attività produttiva, alcuni siti Datalogic (nello specifico quelli italiani) producono due ulteriori impatti: emissioni in atmosfera e scarichi idrici (peraltro non rilevanti)17 che vengono costantemente monitorati tramite periodici campionamenti. Questo presidio puntuale permette di monitorare l'impatto sull'ambiente e minimizzare di conseguenza i rischi legati al mancato rispetto delle leggi nazionali. Anche per il 2023 il principale ambito di rischio ambientale (che pur tuttavia risulta "poco probabile"), a cui sono soggetti gli stabilimenti, si identifica nel possibile sversamento di sostanze chimiche potenzialmente inquinanti per il suolo e le acque. Allo scopo di ridurre al massimo impatto e probabilità, sono definiti specifici presidi in conformità allo standard ISO 14001.
Con riferimento al periodo di rendicontazione 2023 i dati ambientali raccolti e comunicati nella presente DNF si riferiscono alle seguenti sedi: Monte San Pietro – BO (Italia), Castiglion Messer Raimondo – TE (Italia), Modena (Italia), Lippo di Calderara – BO (Italia), Trnava (Slovacchia), Balatonboglar (Ungheria), Ho Chi Minh (Vietnam), Eugene (USA), Plano (USA), Hatfield (USA).
Il presidio degli aspetti ambientali connessi ai siti produttivi è di responsabilità del Facility Manager.
Nel complesso, tenuto conto del tipo di attività svolte negli stabilimenti del Gruppo e della maturità dei Sistemi di Gestione Ambientale implementati nei siti, il livello del rischio ambientale è valutato come basso. Nel 2023 non si sono verificati a livello globale casi di mancata conformità a leggi e regolamenti ambientali.
Le attività produttive di Datalogic sono prevalentemente rivolte all'assemblaggio di componenti e non comprendono operazioni ad alto utilizzo di energia.
Visto il basso profilo di rischio per l'ambiente delle attività di Datalogic, il consumo energetico rappresenta l'aspetto più rilevante in termini di impatto ambientale degli stabilimenti e delle sedi del Gruppo nel mondo. Nonostante i processi aziendali non siano particolarmente energivori, Datalogic si impegna attivamente a monitorare e ridurre l'impatto ambientale dei propri consumi, grazie alla costante ricerca e implementazione di soluzioni innovative e di efficienza energetica, nonché al ricorso all'approvvigionamento di energia da fonti rinnovabili.
I consumi sono suddivisi tra consumi energetici diretti e indiretti. Per i consumi diretti si considerano il gas naturale per riscaldamento, il diesel per riscaldamento e parco auto, il GPL e la benzina per parco auto.
Per gli indiretti vengono invece considerati i consumi dovuti all'utilizzo di energia elettrica.
17Si faccia riferimento alla Nota Metodologica

Consumi energetici diretti e indiretti (GJ)18
| 2023 | 2021 | |||||
|---|---|---|---|---|---|---|
| GJ | % 23-22 | GJ | % 22-21 | GJ | ||
| Consumi energetici diretti da fonti non rinnovabili |
18.246 | -13% | 20.862 | -10% | 23.121 | |
| Gas Naturale | 16.496 | -13% | 18.854 | -9% | 20.694 | |
| Diesel | 23 | 53% | 15 | 0% | 15 | |
| GPL | 1.727 | -13% | 1.993 | -17% | 2.412 | |
| Consumi energetici del parco auto | 575 | -70% | 1.890 | 6% | 1.780 | |
| Diesel | 520 | -69% | 1.669 | 0% | 1.677 | |
| Benzina | 55 | -75% | 221 | 115% | 103 | |
| Consumi energetici indiretti | 49.639 | -8% | 54.212 | -4% | 56.620 | |
| Energia elettrica acquistata da fonti non rinnovabili |
44.969 | -8% | 49.112 | -4% | 51.143 | |
| Energia elettrica acquistata da fonti rinnovabili19 |
4.670 | -8% | 5.100 | -7% | 5.477 | |
| Totale Consumi energetici (no parco auto) |
67.885 | -10% | 75.074 | -6% | 79.741 | |
| Totale Consumi energetici (con parco auto) |
68.460 | -11% | 76.964 | -6% | 81.521 |
Per il 2023 i consumi complessivi risultano pari a 68.460 GJ contro 76.964 GJ dell'anno 2022 (-11%). La riduzione dei consumi è imputabile sia a ragioni di stagionalità ma anche alla minore produzione.
Anche per il 2023 il consumo elettrico rappresenta la quota prevalente (72% sul totale dei consumi energetici).
Consumi energetici 2023
| Consumi | 2023 | 2022 | 2021 |
|---|---|---|---|
| Consumo elettrico | 72% | 70% | 70% |
| Consumi Diretti Per Riscaldamento (Gas Naturale, Diesel, GPL) | 27% | 27% | 28% |
| Consumi Parco Auto (Diesel, Benzina) | 1% | 3% | 2% |
Per quanto riguarda il solo consumo di elettricità, i Paesi nei quali i consumi risultano maggiori sono Italia, Vietnam e USA, Paesi in cui sono ubicati i principali siti produttivi.
Proporzione dei consumi di elettricità 2023 per Paese
| Paese | 2023 | 2022 | 2021 |
|---|---|---|---|
| Italia | 34% | 34% | 33% |
| Vietnam | 34% | 34% | 34% |
| USA | 19% | 18% | 18% |
| Ungheria | 10% | 10% | 12% |
| Slovacchia | 3% | 4% | 3% |
Relativamente ai consumi delle flotte aziendali (diesel e benzina), sono state incluse nel perimetro di rendicontazione le sole auto del parco aziendale (escluse quelle in leasing e per uso promiscuo).
Le emissioni di CO2 dirette (Scopo 1) e indirette (Scopo 2) per tutto il gruppo Datalogic, vengono riportate quelle relative ai consumi energetici diretti ed indiretti, con il dettaglio delle emissioni imputabili al
18 Per il calcolo dei consumi energetici in GJsono stati utilizzati i seguenti fattori di conversione:
- GasNaturale: 45,03GJ/t(fonte:DEFRA 2021), perl'anno 2021;45,195GJ/t(fonte:DEFRA 2022) per l'anno 2022; GJ/t(fonte:DEFRA 2023) per l'anno 2023
- Diesel perriscaldamento: 42,57GJ/t(fonte:DEFRA 2021) perl'anno 2021; 42,569 GJ/t(fonte:DEFRA 2022) perl'anno 2022;
- GPL: 45,94GJ/t(fonte:DEFRA 2021) perl'anno2021;45,94GJ/t(fonte:DEFRA 2022) per l'anno 2022;
- Energia elettrica:costante di0,0036GJ/kWh (Sistema Internazionale).
- Dieselperautotrazione: 42,47GJ/t(fonte:DEFRA 2021) perl'anno 2021; 42,60GJ/t(fonte:DEFRA 2022) perl'anno 2022;
- Benzina:43,8GJ/t(fonte:DEFRA 2021) perl'anno 2021; 40,72GJ/t(fonte:DEFRA 2022) perl'anno 2022.
19 Acquisto da impianto fotovoltaico nello stabilimento in Vietnam.

parco auto. Nel 2023 si registra una diminuzione delle emissioni dovuta alla riduzione dei consumi in conseguenza al calo dei volumi di produzione.
Nel 2024, Datalogic valuterà azioni da porre in essere per quanto riguarda la rendicontazione di Scopo 3.
Emissioni dirette e indirette (ton CO2 e)20
| 2023 | % 23-22 | 2022 | 2021 | ||
|---|---|---|---|---|---|
| TON CO2 equivalenti | TON CO2 equivalenti | % 22-21 | TON CO2 equivalenti | ||
| Emissioni dirette (Scope 1) – no parco auto |
1.041 | -12% | 1.188 | -10% | 1.317 |
| Derivanti da Gas Naturale | 929 | -12% | 1059 | -9% | 1161 |
| Derivanti da Diesel | 2 | 100% | 1 | 0% | 1 |
| Derivanti da GPL | 110 | -14% | 128 | -17% | 154 |
| Emissioni – Parco auto | 41 | 201% | 137 | 8% | 127 |
| Derivanti da Diesel | 37 | -69% | 119 | 2% | 117 |
| Derivanti da Benzina | 4 | 200% | 18 | 80% | 10 |
| Emissioni Indirette (Scope 2) – Location-based |
6.799 | -6% | 7.261 | -6% | 7.740 |
| Emissioni Indirette (Scope 2) – Market-based |
5.863 | -11% | 6.609 | -7% | 7.119 |
[GRI 306-1] [GRI 306-2] [GRI 306-3]
Datalogic si impegna a ridurre la produzione di rifiuti, ottimizzando i processi aziendali e promuovendo il riutilizzo del materiale, con l'obiettivo di minimizzare il conferimento in discariche e l'incenerimento, nel rispetto delle leggi e qualità dei propri prodotti.
In tutti i siti Datalogic, i rifiuti vengono gestiti in base alle normative vigenti. Ogni sito del Gruppo tiene traccia dei rifiuti prodotti, differenziandoli tra pericolosi e non pericolosi e gestisce la tematica tramite processi in compliance con le leggi applicabili. Tali processi riguardano la gestione dei depositi temporanei dei rifiuti, la gestione dell'attività di smaltimento e la gestione dell'archiviazione di tutti i documenti di registrazione a supporto.
Le tipologie di rifiuti prodotti riguardano materiali provenienti da processi produttivi, attività di manutenzione (ordinarie e straordinarie) e di laboratorio, eventuali demolizioni e attività da ufficio.
Nel 2023 i rifiuti totali del Gruppo sono risultati pari 757,2 t contro i 810,7 t dell'anno precedente (-7%).
20 Per il calcolo delle emissioni di Scope 1 sono stati utilizzati i seguenti fattori di emissione:
| 2023 | 2022 | 2021 | Fonte | |
|---|---|---|---|---|
| Natural Gas (tCO2e /m3) | 0,00204 | 0,00202 | 0,00202 | Defra |
| Gas/Diesel Oil (tCO2e/l) | 0,00276 | 0,00276 | 0,00276 | 2023 |
| LPG (tCO2e/l) | 2,93936 | 2,93929 | 2,93929 | |
| Oil Fuel (tCO2e/l) | - | 0,00318 | 0,00318 | |
| Benzina per autotrazione (tCO2e/l) |
0,00209 | - | - | |
| Diesel per autotrazione (tCO2e/l) | 0,00251 | 0,00256 | 0,00251 |
Per il calcolo delle emissioni di Scope 2, in linea con i GRI Standards, sono state utilizzate entrambe le metodologie di calcolo (Market.based e Location-based.
Il Market-based si basa sulle emissioni di CO2 emesse dai fornitori di energia da cui l'organizzazione acquista, tramite un contratto, energia elettrica e può essere calcolato considerando: certificati di Garanzia di Origine dell'energia e contratti diretti con i fornitori, fattori di emissione specifici del fornitore, fattori di emissione relativi al "residual mix", ovvero all'energia e alle emissioni non monitorate o non reclamate (metodologia utilizzata, con fattore di emissione fonte Residual Mix AIB 2022 per Italia, Ungheria e Slovacchia, con fattore di emissione fonte IGES Grid emission factors v.11 ,3-Nov 2023 per il Vietnam e con fattore di emissione fonte 2023 Green-e®Residual Mix Emission Rates (2021 Data) per USA (sono stati considerati i fattori regionali degli stati in cui sono ubicati i siti, ossia Texas (ERCT), Oregon (NWPP), Pennsylvania (RFCE).
Il metodo Location-based è basato su fattori di emissione medi relativi alla generazione di energia per confini geografici ben definiti, tra cui confini locali, subnazionali o nazionali (metodologia utilizzata, con fattore di emissione fonte Terna 2019 per Italia, Slovacchia, Brasile, Ungheria e USA e con fattore di emissione fonte IGES Grid emission factors v.11,3 – Nov. 2023 per il Vietnam)
Le emissioni di Scope 2 sono espresse in tonnellate di CO2; tuttavia, la percentuale di metano e protossido di azoto ha un effetto trascurabile sulle emissioni totali di gas serra (CO2 equivalenti) come desumibile dalla letteratura tecnica di riferimento.

Rifiuti per tipo e metodo di smaltimento
| Tipo di rifiuto | Destinazione | 2023 t |
2022 t |
2021 t |
|---|---|---|---|---|
| Rifiutipericolosi | Riutilizzo | 0,0 | 0,0 | 0,0 |
| Riciclaggio | 0,6 | 0,6 | 1,0 | |
| Compostaggio | 0,0 | 0,0 | 0,0 | |
| Recupero, incluso il recupero di energia | 0,8 | 2,2 | 0,5 | |
| Incenerimento (combustione di massa) | 16,7 | 20,7 | 20,1 | |
| Discarica | 1,0 | 2,0 | 1,8 | |
| Totale rifiuti pericolosi | 19,2 | 25,5 | 23,4 | |
| Rifiuti non pericolosi | Riutilizzo | 40,2 | 3,9 | 0,6 |
| Riciclaggio | 507,4 | 552,0 | 705,8 | |
| Compostaggio | 0,8 | 0,8 | 0,8 | |
| Recupero, incluso il recupero di energia | 95,8 | 105,1 | 109,9 | |
| Incenerimento (combustione di massa) | 8,3 | 12,6 | 13,1 | |
| Discarica | 85,5 | 110,7 | 186,5 | |
| Totale rifiuti non pericolosi | 738,0 | 785,1 | 1.016,7 | |
| TOTALE RIFIUTI PRODOTTI | 757,2 | 810,6 | 1.040,1 |
Il 98% dei rifiuti prodotti dal Gruppo rientrano nella categoria dei rifiuti non pericolosi, registrando una diminuzione del 6%.
La descrizione dei rifiuti prodotti nel 2023 per destinazione è descritta nella tabella seguente:
| Destinazione rifiuto 2023 | 2023 | 2022 | 2021 | |||
|---|---|---|---|---|---|---|
| t | % | t | % | t | % | |
| Riutilizzo | 40,2 | 5,3% | 3,9 | 0,5% | 0,6 | 0,1% |
| Riciclaggio | 508,0 | 67,1% | 552,7 | 68,2% | 706,8 | 68,0% |
| Compostaggio | 0,8 | 0,1% | 0,8 | 0,1% | 0,8 | 0,1% |
| Recupero, incluso il recupero di energia | 96,6 | 12,8% | 107,2 | 13,2% | 110,4 | 10,5% |
| Incenerimento (combustione di massa) | 25,0 | 3,3% | 33,3 | 4,1% | 33,2 | 3,2% |
| Discarica | 86,6 | 11,4% | 112,7 | 13,9% | 188,3 | 18,1% |
| TOTALE | 757,2 | 100% | 810,6 | 100% | 1.040,1 | 100% |
Tra i dati sopra elencati spicca sicuramente l'aumento di rifiuti riutilizzati come risorsa: nel 2023 sono state introdotte nei magazzini Datalogic, macchine trita cartone che hanno permesso il riutilizzo di cartone a scopo di riempitivo negli imballaggi dei prodotti finiti. Questa novità ha permesso anche una diminuzione della produzione di rifiuti destinata al riciclaggio.
Datalogic è conforme alla Direttiva WEEE (Waste Electrical and Electronic Equipment) (2012/19/UE) che mira a promuovere il riciclaggio e il corretto smaltimento dei rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche (RAEE) per ridurne al minimo l'impatto ambientale. Le apparecchiature e le batterie di Datalogic sono contrassegnate dalla marcatura RAEE, segnalando agli utenti la necessità di separarle e restituirle per un corretto riciclaggio al termine del loro ciclo di vita. Datalogic invia mensilmente i dati di vendita a WEEE EUROPE, un partner di servizi, per le dichiarazioni relative all'immissione dei prodotti sul mercato e annualmente ai registri nazionali per la conformità. Per quanto riguarda la gestione dei prodotti a fine vita, spetta agli utenti assicurarne il corretto smaltimento: i consumatori possono portare i loro dispositivi ai centri di raccolta locali, mentre le aziende sono invitate a coordinarsi con gli uffici Datalogic del territorio per organizzare il ritiro.
Nel 2023, Datalogic ha adottato una strategia proattiva verso la sostenibilità dei materiali di imballaggio, puntando a ridurre l'impatto ambientale attraverso l'innovazione e la responsabilità.

Attraverso l'ecodesign e la collaborazione con fornitori per lo sviluppo di soluzioni di imballaggio ecosostenibili, Datalogic si impegna a promuovere pratiche ambientalmente responsabili.
Questi sforzi, insieme all'analisi dettagliata dei consumi e dei costi associati agli imballaggi, riflettono l'obiettivo dell'azienda di migliorare continuamente l'efficienza e la sostenibilità, contribuendo positivamente alla conservazione delle risorse e alla riduzione dell'impatto ambientale del Gruppo.
Il 66% del valore complessivo degli imballaggi appartenente alla categoria merceologica "product box" – e corrispondente a 1,6 milioni di valore complessivo – è costituto per circa l'80% da materiale riciclato21 . Nel 2024, Datalogic valuterà le azioni da realizzare per quanto riguarda la rendicontazione relativa ai materiali utilizzati.
Nell'ambito dell'innovazione ecosostenibile, il dipartimento di Ricerca e Sviluppo di Datalogic ha avviato un progetto sull'impiego di plastiche non vergini per specifici prodotti meccanici e dispositivi handheld. Dal 2023, il Gruppo ha iniziato a preparare l'utilizzo di questa tecnologia dapprima sugli scanner e successivamente verrà estesa ai lettori HHS per il mercato al dettaglio. L'azienda ha individuato un potenziale stimato in 120 Ton di plastiche vergini che potrebbero essere sostituite con plastiche ad elevato contenuto di materiale riciclato.
21 I dati si riferiscono alle seguenti legal entity: DL Inc, DL Slovakia, DL Vietnam, DL Teramo, DL Monte San Pietro, DL Hungary

Datalogic riconosce che il successo dei propri prodotti e servizi è il frutto dell'impegno quotidiano delle proprie persone. Per questo motivo il Gruppo si impegna ad adottare politiche di gestione del personale fondate sui princìpi di rispetto dell'integrità morale, di tutela della dignità della persona, di contrasto a comportamenti discriminatori o lesivi e di valorizzazione dei dipendenti nel loro sviluppo e crescita professionale. Per Datalogic il benessere dei dipendenti include anche la soddisfazione dei bisogni di crescita professionale e di formazione, oltre agli strumenti di welfare a disposizione dei dipendenti e al mantenimento di un clima di lavoro positivo.
Al 31 dicembre 2023, Datalogic conta un totale di 2.910 persone, di cui il 92,1% a tempo indeterminato e il 97,7% a tempo pieno. All'interno dell'organizzazione Datalogic non sono presenti dipendenti con contratti a ore non garantite e pertanto non è effettuata alcuna rendicontazione in tal senso.
A livello di Gruppo il 56,8% circa dei dipendenti è coperto da un contratto collettivo nazionale22 . Per i dipendenti invece non coperti da accordi di contrattazione collettiva, Datalogic garantisce comunque l'applicazione degli stessi standard in tutto il mondo, grazie alle policy interne ed al Codice Etico adottati, prevalendo anche su eventuali legislazioni più indulgenti.
Il 58,2% dei dipendenti di Datalogic opera nella regione EMEA, mentre il 16,3% lavora nelle Americhe e il restante 25,4% è presente in APAC.
| 2023 | 2022 | 2021 | ||||||||||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Uo | % | Don | % | Tot | % | Uo | % | Don | % | Tot | % | Uo | % | Don | % | Tot | % | |||
| mini | ne | ale | mini | ne | ale | mini | ne | ale | ||||||||||||
| 967 | 33,2 | 728 | 25,0 | 1.69 | 58,2 | 1.00 | 32,6 | 802 | 26,1 | 1.80 | 58,8 | 981 | 32,8 | 768 | 25,7 | 1.74 | 58,5 | |||
| EMEA | % | % | 5 | % | 2 | % | % | 4 | % | % | % | 9 | % | |||||||
| 446 | 15,3 | 294 | 10,1 | 740 | 25,4 | 458 | 14,9 | 307 | 10,0 | 765 | 24,9 | 442 | 14,8 | 313 | 10,5 | 755 | 25,3 | |||
| APAC | % | % | % | % | % | % | % | % | % | |||||||||||
| AMERIC | 376 | 12,9 | 99 | 3,4 | 475 | 16,3 | 397 | 12,9 | 103 | 3,4 | 500 | 16,3 | 374 | 12,5 | 112 | 3,7 | 486 | 16,3 | ||
| AS | % | % | % | % | % | % | % | % | % | |||||||||||
| Totale | 1.78 | 61,5 | 1.121 | 38,5 | 2.91 | 100, | 1.85 | 60,5 | 1.21 | 39,5 | 3.06 | 100, | 1.79 | 60,1 | 1.19 | 39,9 | 2.99 | 100, | ||
| dipende | 9 | % | % | 0 | 0% | 7 | 2 | % | 9 | 0% | 7 | % | 3 | % | 0 | 0% | ||||
| nti |
Totale dipendenti per regione e genere (n) 23
Totale dipendenti per tipo di impiego e genere
| 2023 | 2022 | 2021 | ||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| # | Uomini | Donne | Totale | Uomini | Donne | Totale | Uomini | Donne | Totale | |||
| N | 1.639 | 1.040 | 2.679 | 1.660 | 1.074 | 2.734 | 1.626 | 1.072 | 2.698 | |||
| Indeterminato | % | 91,6% | 92,8% | 92,1% | 89,4% | 88,6% | 89,1% | 90,5% | 89,9% | 90,2% 121 292 9,8% 1137 2.928 97,9% |
||
| N | 150 | 81 | 231 | 197 | 138 | 335 | 171 | |||||
| Determinato | % | 8,4% | 7,2% | 7,9 % | 10,6% | 11,4% | 10,9% | 9,5% | 10,1% | |||
| N | 1.776 | 1.066 | 2.842 | x 1.837 |
1.093 | 2.930 | 1.791 | |||||
| Full time | % | 99,3% | 95,1% | 97,7% | 98,9% | 90,2% | 95,5% | 99,7% | 95,3% | 62 2,1% 2.990 |
||
| N | 13 | 55 | 68 | 20 | 119 | 139 | 6 | 56 | ||||
| Part time | % | 0,7% | 4,9% | 2,3% | 1,1% | 9,8% | 4,5% | 0,3% | 4,7% | |||
| Totale | N | 1.789 | 1.121 | 2.910 | 1.857 | 1.212 | 3.069 | 1.797 | 1.193 |
22 Ove previsto per legge, il 100% dei dipendenti è coperto da contratto collettivo nazionale.
23 Tutti i dati relativi ai dipendenti sono stati calcolati puntualmente al 31/12/2023 utilizzando come criterio il numero delle teste a tale data. Differentemente per i consulenti, data la natura della loro prestazione, ci si è basati su una media annua delle ore prestate fornendo il dato finale in FTE (full-time equivalent). A tal proposito si sottolinea che non vi è stata nel corso dell'anno una fluttuazione significativa del numero di questi ultimi.

Totale dipendenti per tipo di impiego e area geografica
| 2023 | 2022 | 2021 | |||||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| # | EMEA | APAC | Americas | Totale | EMEA | APAC | Americas | Totale | EMEA | APAC | Americas | Totale | |||
| Indeterminato | N | 1.681 | 523 | 475 | 2.679 | 1.747 | 487 | 500 | 2.734 | 1.705 | 507 | 486 | 2.698 | ||
| % | 99,2% | 70,7% | 100,0% | 92,1% | 96,8% | 63,7% | 100,0% | 89,1% | 97,5% | 67,2% | 100,0% | 90,2% | |||
| Determinato | N | 14 | 217 | - | 231 | 57 | 278 | - | 335 | 44 | 248 | - | 292 | ||
| % | 0,8% | 29,3% | - | 7,9% | 3,2% | 36,3% | 0,0% | 10,9% | 2,5% | 32,8% | - | 9,8% | |||
| N | 1.632 | 740 | 470 | 2.842 | 1.675 | 759 | 496 | 2.930 | 1.692 | 755 | 485 | 2.932 | |||
| Full time | % | 96,3% | 100,0% | 98,9% | 97,7% | 92,8% | 99,2% | 99,2% | 95,5% | 96,7% | 100,0% | 99,8% | 98,1% | ||
| Part time | N | 63 | 0 | 5 | 68 | 129 | 6 | 4 | 139 | 57 | - | 1 | 58 | ||
| % | 3,7% | 0,0% | 1,1% | 2,3% | 7,2% | 0,8% | 0,8% | 4,5% | 3,3% | - | 0,2% | 1,9% | |||
| Totale | N | 1.695 | 740 | 475 | 2.910 | 1.804 | 765 | 500 | 3.069 | 1.749 | 755 | 486 | 2.990 |
Il 97,7% dei dipendenti ha un contratto a tempo pieno; il ricorso a forme di impiego part time soddisfa la richiesta di flessibilità in parte dovuta a fenomeni ed esigenze personali o familiari emerse nel postpandemia.
La categoria di lavoratori non dipendenti impiegati nel gruppo si dividono tra lavoratori interinali e consulenti. I lavoratori interinali sono prevalentemente presenti in ambito produttivo (137 Blue Collar contro 43 White Collar).
Totale lavoratori non dipendenti per categoria professionale (n)24
| 2023 | 2022 | |
|---|---|---|
| White collar | 43 | 58 |
| Blue collar | 137 | 432 |
| Totale | 180 | 490 |
Datalogic si impegna a fornire pari opportunità in base alle capacità e competenze di ciascun dipendente, evitando discriminazioni in termini di assunzione, formazione, retribuzione, promozione o trasferimento. Nel 2023, non sono stati segnalati casi di discriminazione tra i dipendenti.
Per potenziare la Diversità e l'Inclusione nel Gruppo, Datalogic ha inserito obiettivi di miglioramento del gender gap nel Piano Triennale di Incentivazione a Lungo Termine per i dirigenti, con particolare riferimento alla percentuale di White Collar donne sul totale white collar25 . La società, inoltre, segue i principi della Certificazione SA8000 attraverso la sua Policy di "Human Rights and Social Accountability", impegnandosi a identificare, affrontare e prevenire rischi relativi ai Diritti Umani. La certificazione garantisce un luogo di lavoro libero da violenze, molestie e intimidazioni, rispettoso della privacy e della dignità del lavoratore.
| 2023 | 2022 | 2021 | ||||||||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Uom ini |
% | Don ne |
% | Tot ale |
% | Uom ini |
% | Don ne |
% | Tot ale |
% | Uom ini |
% | Don ne |
% | Tot ale |
% | |
| White collar |
1.412 | 78,9 % |
538 | 48,0 % |
1.95 0 |
67,0 % |
1.43 5 |
77,3 % |
535 | 44,1 % |
1.97 0 |
64,2 % |
1.37 3 |
76,4 % |
516 | 43,3 % |
1.88 9 |
63,2 % |
| Blue collar |
377 | 21,1 % |
583 | 52,0 % |
960 | 33, 0% |
422 | 22,7 % |
677 | 55,9 % |
1.09 9 |
35,8 % |
424 | 23,6 % |
677 | 56,7 % |
1.10 1 |
36,8 % |
| Totale dipend enti |
1.78 9 |
100, 0% |
1.121 | 100, 0% |
2.91 0 |
1.12 1 |
1.85 7 |
100, 0% |
1.21 2 |
100, 0% |
3.0 69 |
100, 0% |
1.79 7 |
100, 0% |
1.19 3 |
100, 0% |
2.99 0 |
100, 0% |
Totale dipendenti per categoria professionale e genere
Totale dipendenti per categoria professionale e fascia d'età
| 2023 | 2022 | 2021 | ||||||||||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| <30 | % | Da 30 a 50 anni |
% | >50 anni |
% | <30 | % | Da 30 a 50 anni |
% | >50 anni |
% | <30 | % | Da 30 a 50 anni |
% | >50 anni |
% | |||
| White collar | 212 | 55,5 % |
1.085 | 64,9 % |
653 | 76,4 % |
211 | 44,4 % |
1.139 | 65,0 % |
620 | 73,6 % |
180 | 38,6 % |
1.119 | 65,1 % |
590 | 73, 3% |
||
| Blue collar | 170 | 44,5 % |
588 | 35,1 % |
202 | 23,6 % |
264 | 55,6 % |
613 | 35,0 % |
222 | 26,4 % |
286 | 61,4 % |
600 | 34,9 % |
215 | 26, 7% |
24 Tutti i dati relativi ai lavoratori internali sono stati calcolati puntualmente al 31/12/2023 utilizzando come criterio il numero delle teste a tale data. Differentemente per i consulenti, data la natura della loro prestazione, ci si è basati su una media annua delle ore prestate fornendo il dato finale in FTE (full-time equivalent). Si comunica che la diminuzione nell'impiego di lavoratori interinali è legata a una riduzione della produzione.
25 Si faccia riferimento alla policy di remunerazione pubblicata sul Corporate Website: https://www.datalogic.com/ita/azienda/corporate-governance-cg-5414.html
| I CERT | |
|---|---|
| DATALOGIC | |
| THE VISION IS YOURS I |
| Totale dipendenti |
382 | 100, 0% |
1.673 | 100, 0% |
855 | 100,0 % |
475 | 100, 0% |
1.752 | 100, 0% |
842 | 100,0 % |
466 | 100, 0% |
1.719 | 100, 0% |
805 | 100 ,0 % |
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| ---------------------- | ----- | ------------ | ------- | ------------ | ----- | ------------ | ----- | ------------ | ------- | ------------ | ----- | ------------ | ----- | ------------ | ------- | ------------ | ----- | ---------------- |
Nel 2023, il 67,0% dei dipendenti di Datalogic appartiene alla categoria dei white collar, ossia impiegati che svolgono mansioni d'ufficio, registrando un leggero declino dell'1,0% rispetto all'anno precedente. Inoltre, le donne costituiscono il 27,6% del totale dei white collar, mentre i lavoratori under 30 rappresentano il 10,9% del totale dei white collar.
| 2023 | 2022 | |||||||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| EMEA | APAC | Americas | Totale | EMEA | APAC | Americas | Totale | |||||||||
| N | % | N | % | N | % | N | % | N | % | N | % | N | % | N | % | |
| Totale | 1.6 | 100,0 | 740 | 100,0 | 475 | 100,0 | 2.910 | 100,0 | 1.804 | 100,0 | 765 | 100,0 | 500 | 100,0 | 3.06 | 100,0 |
| dipendenti | 95 | 0% | 0% | 0% | 0% | 0% | 0% | 0% | 9 | 0% | ||||||
| 96 | 57,1 | 446 | 60,3 | 376 | 79,2 | 1.789 | 61,5 | 1.002 | 55,5 | 458 | 59,9 | 397 | 79,4 | 1.857 | 60,5 | |
| Uomini | 7 | % | % | % | % | % | % | % | % | |||||||
| 72 | 42,9 | 294 | 39,7 | 99 | 20,8 | 1.121 | 38,5 | 802 | 44,5 | 307 | 40,1 | 103 | 20,6 | 1.212 | 39,5 | |
| Donne | 8 | % | % | % | % | % | % | % | % | |||||||
| Sotto i 30 | 157 | 9,3% | 170 | 23,0 | 55 | 11,6% | 382 | 13,1% | 194 | 10,8 | 225 | 29,4 | 56 | 11,2% | 475 | 15,5 |
| anni | % | % | % | % | ||||||||||||
| Da 30 a 50 | 97 | 57,6 | 530 | 71,6 | 167 | 35,2 | 1.673 | 57,5 | 1.057 | 58,6 | 507 | 66,3 | 188 | 37,6 | 1.752 | 57,1 |
| anni | 6 | % | % | % | % | % | % | % | % | |||||||
| Sopra i 50 | 56 | 33,2 | 40 | 5,4% | 253 | 53,3 | 855 | 29,4 | 553 | 30,7 | 33 | 4,3% | 256 | 51,2 | 842 | 27,4 |
| anni | 2 | % | % | % | % | % | % |
Totale dipendenti per genere, fascia d'età e area geografica
Coinvolgendo le proprie persone e ascoltando attivamente le voci dei dipendenti, Datalogic vuole creare un'esperienza di lavoro positiva, consentendo la realizzazione di iniziative concrete che trasformino l'azienda. In quest'ottica, Datalogic ha implementato i Virtual Focus Group (VFG), "stanze virtuali" in cui i partecipanti hanno condiviso opinioni in modo anonimo, fornendo commenti, suggerimenti ed esigenze per migliorare l'ambiente lavorativo. I VFG hanno svolto un ruolo cruciale nell'analisi e nell'identificazione delle esigenze del personale, dando così avvio a iniziative mirate a migliorare il loro benessere in azienda.
Il sistema di welfare è applicato a tutte le tipologie di dipendenti (inclusi i dipendenti con contratto parttime o a tempo determinato) e in tutti i Paesi in cui Datalogic è presente, modulandone gli elementi a seconda della rilevanza che essi rivestono in ciascuna geografia.
In Italia sono state valutate oltre 20 iniziative in base ai feedback raccolti durante i VFG. Le priorità sono state assegnate a diverse azioni, concentrandosi principalmente sul miglioramento dell'equilibrio tra vita professionale e personale. Ciò ha portato ad un aumento della flessibilità nei tempi di lavoro e alla conferma di un approccio di lavoro ibrido, consentendo ai dipendenti di gestire in modo più armonioso la loro vita. Ulteriori interventi in Italia si sono concentrati sulla campagna di comunicazione dei benefit, tra cui l'assicurazione sanitaria, la piattaforma welfare, permessi retribuiti aggiuntivi e un piano pensionistico integrato. Al fine di agevolare la gestione delle responsabilità personali, sono stati introdotti servizi "salva-tempo", come il punto di consegna pacchi interno.
Nel 2023, Datalogic ha ampliato la sua offerta a sostegno della genitorialità, originariamente rivolta ai dipendenti con figli più piccoli con iniziative come il Bonus Nido e l'integrazione maternità facoltativa e introducendo nuovi contributi come il Bonus libri mirati specificamente ai figli in età scolare. L'azienda ha anche promosso attività di socializzazione per consolidare i legami tra i dipendenti, sostenendo associazioni di volontariato come Casa Santa Chiara – Società Cooperativa Sociale a Bologna.
Negli Stati Uniti, l'attenzione si è concentrata sulla Smart Working Policy, sulla creazione di nuovi servizi, sconti per i dipendenti, attività di team building e sviluppo dei work environment. Tra questi vi sono compresi outdoor games a Hatfield ed Eugene, seasonal freshly fruits, weekly yoga classes sempre a Eugene.

Nel corso del 2023, Datalogic ha dedicato particolare attenzione alla valorizzazione e allo sviluppo professionale dei propri dipendenti. In Italia un totale di 26 dipendenti ha raggiunto nuovi traguardi professionali e avanzamenti di carriera, mentre altri 6 professionisti sono stati integrati nei leadership team, portando ad un 58% come tasso di promozioni interne a ruoli di senior management.
Questa crescita interna e l'evoluzione dei ruoli dirigenziali non solo mirano ad offrire opportunità di sviluppo professionale ai talenti interni, ma anche a consolidare l'esperienza del team di leadership.
In ambito Ricerca e Sviluppo, ad esempio, è stato disegnato un percorso di crescita professionale che inizia con il ruolo di Junior Engineer, il punto di ingresso nell'organizzazione. Avanzando al ruolo di ingegnere, gli individui possono sfruttare la rotazione orizzontale delle mansioni per ampliare il proprio bagaglio di competenze ed esperienze.
Una volta diventati Senior Engineer, si aprono due possibilità: assumere un ruolo manageriale e guidare i team verso il successo dei progetti, oppure approfondire le proprie competenze diventando un punto di riferimento tecnico all'interno dell'azienda.
La transizione alla posizione di Principal Engineer comporta un significativo cambiamento nella missione del ruolo e nell'impegno nei progetti. I Principal Engineer giocano un ruolo chiave nell'innovazione, offrendo supporto su tecnologie specifiche, promuovendo la condivisione di conoscenze e favorendo una cultura di apprendimento continuo. Inoltre, si assicurano che le conoscenze fondamentali vengano adottate in diversi progetti, contribuendo così alla crescita e al successo complessivo dell'azienda.
Nel 2023, Datalogic ha registrato tasso di assunzioni pari all'8,6%. Delle 251 figure inserite, il 34,3% è rappresentato da donne e il 35,1% sono giovani under 30. Nel 2023, si è registrato un calo del tasso di turnover, il quale si è attestato al 14,1%, rispetto al 15,8% del 2022.
| 2023 | 2022 | 2021 | |||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Uomini | Donne | Totale | Uomini | Donne | Totale | Uomini | Donne | Totale | |
| EMEA | |||||||||
| Assunzioni | 89 | 63 | 152 | 184 | 175 | 359 | 126 | 114 | 240 |
| Cessazioni | 123 | 137 | 260 | 165 | 139 | 304 | 150 | 88 | 238 |
| Tasso assunzioni | 9,2% | 8,7% | 9,0% | 18,4% | 21,8% | 19,9% | 12,8% | 14,8% | 13,7% |
| Tasso turnover | 12,7% | 18,8% | 15,3% | 16,5% | 17,3% | 16,9% | 15,3% | 11,5% | 13,6% |
| APAC | |||||||||
| Assunzioni | 47 | 13 | 60 | 70 | 39 | 109 | 51 | 37 | 88 |
| Cessazioni | 58 | 26 | 84 | 54 | 45 | 99 | 42 | 43 | 85 |
| Tasso assunzioni | 10,5% | 4,4% | 8,1% | 15,3% | 12,7% | 14,2% | 11,5% | 11,8% | 11,7% |
| Tasso turnover | 13,0% | 8,8% | 11,4% | 11,8% | 14,7% | 12,9% | 9,5% | 13,7% | 11,3% |
| AMERICAS | |||||||||
| Assunzioni | 29 | 10 | 39 | 77 | 19 | 96 | 59 | 17 | 76 |
| Cessazioni | 51 | 14 | 65 | 56 | 26 | 82 | 89 | 25 | 114 |
| Tasso assunzioni | 7,7% | 10,1% | 8,2% | 19,4% | 18,4% | 19,2% | 15,8% | 15,2% | 15,6% |
| Tasso turnover | 13,6% | 14,1% | 13,7% | 14,1% | 25,2% | 16,4% | 23,8% | 22,3% | 23,5% |
| Totale tasso assunzioni | 9,2% | 7,7% | 8,6% | 17,8% | 19,2% | 18,4% | 13,1% | 14,1% | 13,5% |
| Tasso totale turnover | 13,0% | 15,8% | 14,1% | 14,8% | 17,3% | 15,8% | 15,6% | 13,1% | 14,6% |
Nuove assunzioni e turnover per genere e area geografica26
26 Il tasso di nuovi assunti è calcolato come il rapporto tra il numero totale di risorse entrate (totali, per genere e fascia di età) nel 2023 e il numero totale di dipendenti (totali, per genere e fascia di età) al 31/12/2023. Il tasso di turnover è calcolato come il rapporto tra il numero totale di risorse uscite (totali, per genere e fascia di età) nel 2023 e il numero totale di dipendenti (totali, per genere e fascia di età) al 31/12/2023.

Nuove assunzioni e turnover per fascia d'età e area geografica
| 2023 | 2022 | 2021 | ||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| <30 | Da 30 a 50 | >50 anni | <30 | Da 30 a 50 | >50 anni | <30 | Da 30 a 50 | >50 anni | ||||
| anni | anni | anni | ||||||||||
| EMEA | ||||||||||||
| Assunzioni | 55 | 79 | 18 | 125 | 195 | 39 | 85 | 126 | 29 | |||
| Cessazioni | 49 | 143 | 68 | 68 | 177 | 59 | 63 | 131 | 44 | |||
| Tasso assunzioni | 35,0% | 8,1% | 3,2% | 64,4% | 18,4% | 7,1% | 45,0% | 12,1% | 5,6% | |||
| Tasso turnover | 31,2% | 14,7% | 12,1% | 35,1% | 16,7% | 10,7% | 33,3% | 12,6% | 8,4% | |||
| APAC | ||||||||||||
| Assunzioni | 21 | 38 | 1 | 62 | 45 | 2 | 41 | 46 | 1 | |||
| Cessazioni | 19 | 64 | 1 | 23 | 71 | 5 | 22 | 60 | 3 | |||
| Tasso assunzioni | 12,4% | 7,2% | 2,4% | 27,6% | 8,9% | 6,1% | 17,6% | 9,3% | 4,0% | |||
| Tasso Turnover | 11,2% | 12,1% | 2,4% | 10,2% | 14,0% | 15,2% | 9,4% | 12,1% | 12,0% | |||
| AMERICAS | ||||||||||||
| Assunzioni | 12 | 15 | 12 | 41 | 40 | 15 | 21 | 32 | 23 | |||
| Cessazioni | 9 | 34 | 22 | 17 | 34 | 31 | 12 | 46 | 56 | |||
| Tasso assunzioni | 21,8% | 8,8% | 4,7% | 73,2% | 21,3% | 5,9% | 47,7% | 17,5% | 8,9% | |||
| Tasso turnover | 16,4% | 19,9% | 8,7% | 30,4% | 18,1% | 12,1% | 27,3% | 25,1% | 21,6% | |||
| Totale tasso di assunzioni | 23,0% | 7,9% | 3,6% | 48,0% | 16,0% | 6,7% | 31,5% | 11,9% | 6,6% | |||
| Totale tasso turnover | 20,2% | 14,4% | 10,6% | 22,7% | 16,1% | 11,3% | 20,8% | 13,8% | 12,8% |
Percentuale di dipendenti che ricevono una valutazione periodica delle performance e dello sviluppo professionale per tipologia contrattuale e genere (sul totale dei dipendenti elegibili)
| 2023 | |||||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Uomini | Donne | Totale | |||||||||||
| Valutati | Non valutati | Valutati | Non valutati | Valutati | Non valutati | ||||||||
| White collar | 91,4% | 8,6% | 90,3% | 9,7% | 91,2% | 8,8% |
Percentuale di dipendenti che ricevono una valutazione periodica delle performance e dello sviluppo professionale per tipologia contrattuale e regione (sul totale dei dipendenti elegibili)
| 2023 | ||||||
|---|---|---|---|---|---|---|
| EMEA | APAC | AMERICAS | ||||
| Valutati | Non valutati | Valutati | Non valutati | Valutati | Non valutati | |
| White collar | 91,4% | 8,6% | 89,3% | 10,7% | 91,9% | 8,1% |
Una valutazione periodica delle performance e dello sviluppo professionale viene fornita al 91,1% dei dipendenti eleggibili presso l'azienda.
Il processo di valutazione della performance rappresenta un importante momento di raccolta delle aspirazioni professionali delle persone e di costruzione di piani di sviluppo individuali rivolti a sostenere le performance nel tempo e la crescita professionale.
I dipendenti vengono valutati su due aspetti27: il raggiungimento degli obiettivi e l'adesione ai valori promossi dall'azienda. Tale processo è articolato in 6 fasi: assegnazione degli obiettivi, review di metà anno, autovalutazione, valutazione del Manager, calibrazione delle valutazioni e feedback finale.
La formulazione degli obiettivi segue un approccio a cascata al fine di allineare gli obiettivi individuali con le priorità aziendali. I dipendenti possono infatti proporre il proprio Goal Plan definendo 4 obiettivi professionali che si prefiggono di raggiungere (uno in più rispetto al 2022):
Le novità del 2023 riguardano principalmente una forte attività informativa sul processo e le sue fasi fondamentali, oltre alla formazione sui comportamenti chiave su cui basarsi per utilizzare la valutazione
27 Il Performance Management Process è applicato solo ai white collar del Gruppo.

come strumento di sviluppo. Questo include incontri dedicati tramite percorsi di apprendimento digitale (come, ad esempio, i bias del processo di valutazione, dare e ricevere feedback, ecc.).
[GRI 404-1] [GRI 401-2 ] [GRI 404-2]
Nel corso del 2023 si è registrato un incremento delle ore di formazione. Nello specifico, sono state erogate in media 11,8 ore di formazione pro capite ai dipendenti.
Ore medie di formazione media per dipendente per genere e tipologia contrattuale
| 2023 | 2022 | 2021 | |
|---|---|---|---|
| Uomini | 13,4 | 12,9 | 5,9 |
| Donne | 9,1 | 9,3 | 8,3 |
Ore medie di formazione annua per dipendente per tipologia contrattuale
| 2023 | 2022 | 2021 | |
|---|---|---|---|
| White collar | 15,2 | 12,2 | 4,7 |
| Blue collar | 4,9 | 10,2 | 12,2 |
Il 2023 è stato un anno di consolidamento dell'offerta formativa di Datalogic, lanciata nel 2022 e strutturata su quattro pilastri chiave: Datalogic DNA, Talent & Leadership, Tech Fab e Soft Skills.
Talent & Leadership. Il Talent Program è stato arricchito attraverso due nuove edizioni. La prima, rivolta all'area EMEA, ha visto l'implementazione di una sessione di EPI (Elevating Personal Impact), rivolto a talenti all'inizio della loro carriera professionale e una di ELI (Elevating Leadership Impact), rivolto a manager che hanno la necessità di sviluppare il loro impatto come leader. Complessivamente, 55 nuovi talenti hanno partecipato al programma.
I partecipanti, dopo un'analisi del loro profilo, prendono parte ad un workshop di due giornate che comprende esercizi di gruppo e simulazioni con i colleghi per sperimentare situazioni realistiche e discutere le aree di miglioramento.
Durante un workshop di due giorni i partecipanti collaborano in team attraverso simulazioni realistiche, affrontando situazioni per comprendere decisioni di leadership e compromessi nei momenti critici.
I partecipanti di entrambi i moduli lavorano virtualmente con un coach per un mese, con 4 checkpoint con il talent team, e concludono il percorso con la definizione di un action plan personalizzato per il loro sviluppo professionale.
La seconda edizione ha previsto l'estensione del programma all'area APAC, segnando la prima partecipazione dei professionisti di questa regione a tale iniziativa. Il programma è stato implementato presso la sede di Ho Chi Minh, coinvolgendo talenti provenienti da tutte le sedi APAC, con edizioni appositamente dedicate sia a EPI che a ELI.
Tech Fab. Nel contesto della formazione tecnica, è stata introdotta la certificazione come Project Manager in collaborazione con il Project Management Institute (PMI). Sedici Project Manager hanno completato con successo il percorso. Inoltre, sempre nell'ambito della formazione tecnica, è stato erogato un corso di formazione ESG a un gruppo ristretto di circa 15 manager, per preparare i partecipanti alle nuove sfide e prospettive legate alla sostenibilità.
Soft skills. Nel corso del 2023, si è proseguito nell'arricchimento della libreria digitale, piattaforma online aperta a tutti i dipendenti che contiene oltre 1.000 risorse formative fornite da CrossKnowledge, un leader di mercato nelle tematiche trasversali e manageriali. Ogni dipendente ha l'opportunità di esplorare autonomamente i contenuti di autoapprendimento, seguire i suggerimenti del proprio responsabile o identificare i bisogni di sviluppo personali, al fine di favorire la crescita professionale.

Nel corso del 2023, Datalogic ha ampliato la sua presenza in ambito accademico con attività e progetti in oltre 15 università, presenti in Vietnam, Italia e Stati Uniti.
Factory Tour | 39 studenti tedeschi di Ingegneria Elettrica ed Elettronica del programma MBA dell'Università Fresenius (Germania) hanno svolto un'esperienza pratica presso la fabbrica Datalogic in Vietnam durante la quale sono stati introdotti ai progetti e prodotti del Gruppo.
Altri 30 studenti di economia della James Cook University e della HCM Open University e 18 studenti di economia dell'Università del Tennessee e dell'Haslam College of Business hanno svolto attività analoghe.
Seminari | Datalogic ha tenuto un seminario focalizzato sull'interconnessione tra le attività di Procurement aziendale e la Sostenibilità presso il Politecnico di Milano.
Inoltre, l'azienda ha presentato case use presso l'UniMore per condividere best practice e opportunità di stage nell'ambito di Computer Vision & AI. Allo stesso modo, sono stati presentati case use in UniBo per le aree specifiche di Intelligenza Artificiale e Matematica, con l'obiettivo di offrire progetti di stage. Datalogic collabora anche direttamente con gli studenti dell'Università di Bologna (Junior Enterprise Bologna) organizzando business case sulla realtà aziendale. Parallelamente, sono in corso sviluppi di idee seminariali con università di ingegneria negli Stati Uniti, al fine di identificare potenziali collaborazioni e aree di interesse comune.
Career Days | Datalogic ha partecipato alla Job Fair di UniBo e UniFe dove ha potuto presentare l'azienda in uno stand dedicato e in uno spazio di workshop per interagire con i partecipanti.
Open Day | Datalogic ha aperto le porte a 26 studenti della Bologna Business School portandoli all'interno del museo e al mondo retail Datalogic per mostrare ancora più da vicino come l'azienda si distingua rispetto alle aziende del territorio.
Networking events | I dipendenti di Datalogic hanno incontrato il personale di OSU Career Development per discutere le prossime opportunità di collaborazione tra Datalogic e gli studenti della Ohio State University (USA). È pratica comune per Datalogic organizzare sessioni informative con gli studenti delle facoltà interessate. Nel corso del 2023, sono stati attivati 13 tirocini in Italia, 9 negli USA e 11 in Vietnam, con un conseguente inserimento di 4 nuovi talenti in Italia e 1 negli Stati Uniti. Complessivamente, tra il 2022 e il 2023, sono stati attivati 57 tirocini e sono state effettuate 24 assunzioni.
[GRI 403-1] [GR I 403-2] [GR I 403-3] [G RI 403-4] [G RI 403-5] [GR I 403-6] [GR I 403-7] [G RI 403-8 ] [GR I 403-9 ]
Datalogic si impegna ogni giorno per la tutela della sicurezza, della salute e dello stato psicofisico del personale e dei collaboratori. Il Gruppo valuta con attenzione i rischi che possano verificarsi all'interno dell'Azienda e riconosce la necessità di mantenere tale valutazione costantemente aggiornata per riflettere l'evoluzione dei processi, i cambiamenti e le nuove attività implementate.
Datalogic è dotata di una Politica per la Salute e la Sicurezza che include la continua prevenzione in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro, la tutela ambientale nel rispetto della legislazione applicabile e di altri requisiti a cui l'organizzazione aderisce. In questo senso, l'implementazione dello standard ISO 45001 presso l'azienda ha raggiunto una copertura del 60% a livello globale. In Italia, il sistema copre il 100% dei dipendenti, garantendo una completa aderenza agli standard di salute e sicurezza sul lavoro. In aggiunta, il sistema estende la sua protezione a 125 lavoratori esterni, ampliando la portata delle pratiche di gestione della salute e sicurezza anche oltre i confini dell'organizzazione.
Inoltre, Datalogic richiede a tutti i partner commerciali di aderire al Codice di condotta dell'Electronic Industry Citizenship Coalition (EICC), garantendo condizioni di lavoro sicure, rispetto per i lavoratori e un'attività d'impresa etica e sostenibile.

La supervisione della salute e della sicurezza è una priorità per tutte le Società del Gruppo. Le pratiche sono incentrate su attività di reporting, analisi dei dati statistici e coinvolgimento dei lavoratori con l'obiettivo di un continuo miglioramento delle performance. In caso di necessità, vengono elaborati piani di emergenza che coprano possibili scenari emergenziali; la segnalazione degli incidenti poi, è incoraggiata attraverso canali di comunicazione aperti a tutta la popolazione aziendale.
Gli stabilimenti di Datalogic in Italia offrono servizi sanitari aggiuntivi, campagne di prevenzione delle malattie e accesso a consulenze mediche per contribuire al benessere dei dipendenti.
Oltre ai servizi sanitari obbligatori per legge, i dipendenti possono usufruire di un presidio medico gratuito che copre consultazioni mediche anche non legate all'attività lavorativa. Tutti i dipendenti hanno accesso a una convenzione sanitaria che include esami e trattamenti per diverse patologie, accessibili tramite portali online.
Inoltre, con il supporto di un software dedicato, Datalogic analizza e gestisce i rischi elaborando un Documento di Valutazione dei Rischi (DVR) conforme ai requisiti di legge e sottoposto ad aggiornamento minimo semestrale. I documenti di valutazione dei rischi sono interamente redatti dalla funzione Health & Safety e vengono firmati dal Datore di Lavoro, dall'RLS e dal Medico Competente che gestisce anche le attività di sorveglianza sanitaria. Le segnalazioni vengono gestite dal Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza (RLS) che ha il compito di recepire e riportare tutte le segnalazioni dei dipendenti alla funzione Health & Safety, partecipare alla valutazione dei rischi e prendere parte alle riunioni periodiche sui temi relativi alla salute e sicurezza dei lavoratori.
In ogni caso, i lavoratori possono far sempre riferimento al proprio superiore che ha il compito di controllare l'operato degli stessi e di segnale al Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione (RSPP) qualsiasi situazione di pericolo.
Nelle regioni in cui non è attivo un Sistema di Gestione per la Salute e la Sicurezza sul lavoro, Datalogic ha istituito dei comitati Health & Safety composti dai membri dei dipartimenti Risorse Umane e Operations che condividono e valutano gli aspetti legati alla salute e sicurezza dei lavoratori, oltre ad adottare misure per la gestione dei rischi identificati. Si occupano altresì di definire, implementare e monitorare azioni di miglioramento e gestione di eventuali situazioni di emergenza a livello nazionale o internazionale.
Nel 2023 si sono registrati 22 infortuni lievi. Rispetto al 2022, dunque, il tasso annuale di frequenza è aumentato e si attesta a 3,7. La maggior parte degli infortuni si sono verificati a causa di cadute o urti accidentali.
| 2023 | 2022 | 2021 | ||||
|---|---|---|---|---|---|---|
| Dipendenti | Lavoratori | Dipendenti | Lavoratori | Dipendenti | Lavoratori | |
| esterni | esterni | esterni | ||||
| Numero di decessi | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 |
| Numero di infortuni gravi | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 |
| Numero di infortuni totali28 | 19 | 3 | 11 | 1 | 8 | 3 |
| Totale ore lavorate | 5.363.160 | 622.925 | 5.501.434 | 957.586 | 5.300.135 | 835.461 |
| Tassodifrequenzadegli infortuni gravi | 0,00 | 0,00 | 0,00 | 0,00 | 0,00 | 0,00 |
| Tassodifrequenzadegli infortuni totali29 | 3,5 | 4,8 | 2,00 | 1,0 | 1,5 | 3,6 |
Infortuni sul lavoro
28 Per quanto riguarda l'Italia, non sono compresi gli infortuni in itinere non riguardando trasporti organizzati dall'azienda.
29 Sono inclusi gli infortuni che generano: morte, inabilità lavorative (assolute o parziali), limitazioni nei trasferimenti, cure mediche, intervento di primo soccorso, anche se non generano giorni di assenza dal lavoro. Sono esclusi gli infortuni in itinere con auto di proprietà del dipendente. I tassi di frequenza per gli indici infortunistici sono stati calcolati come segue: (Numero di infortuni / Numero di ore lavorate) x 1.000.000.


L'attenzione alla salute e sicurezza in Datalogic è fondamentale per preservare il benessere dei dipendenti, ma anche per promuovere un ambiente di lavoro sicuro e produttivo, riducendo rischi, assicurando la continuità operativa e consolidando una cultura aziendale orientata alla sicurezza.
Tutte le società del Gruppo conducono regolarmente attività di informazione e formazione sui temi della salute e sicurezza, basandosi sui risultati delle valutazioni dei rischi, dei monitoraggi interni o esterni e sull'occorrenza di eventi critici, come near miss, infortuni o circostanze di contesto. I corsi sono sviluppati in conformità con la normativa vigente nel Paese di riferimento.
I programmi formativi sono adattati al livello di rischio associato a ciascuna mansione, offrendo una panoramica dei rischi operativi di Datalogic, approfondimenti specifici sulle mansioni, la conoscenza dei diritti e doveri di lavoratori, responsabili e dirigenti, nonché delle procedure e misure per gestire le emergenze. La formazione si svolge all'inizio del rapporto di lavoro o in caso di cambio di mansione, durante l'introduzione di nuovi macchinari o procedure, e viene periodicamente aggiornata.
Inoltre, il Gruppo organizza corsi specifici sull'uso di Dispositivi di Protezione Individuale e iniziative formative dedicate all'utilizzo di macchinari particolarmente rischiosi, come macchine a raggi X o laser.


[GRI 2-1] [GRI 2-2 ] [GR I 2-3] [GRI 2-5] [GRI 2-29 ]
Il Gruppo Datalogic, in conformità a quanto previsto dall'articolo 5, comma 3, lettera b, del D.Lgs. 254/2016, ha predisposto la presente Dichiarazione consolidata di carattere Non Finanziario, di seguito DNF, che costituisce una relazione distinta dalla Relazione sulla Gestione.
La pubblicazione della DNF ha periodicità annuale e prevede un raffronto con le informazioni fornite negli esercizi precedenti, quando significativo. La presente DNF si riferisce all'anno fiscale 2023 (1 gennaio 2023 – 31 dicembre 2023). Ove disponibile, è presente un confronto con i dati chiave del biennio precedente (2022 e 2021) al fine di restituire una comparazione delle performance del Gruppo Datalogic nel tempo. La presente DNF comprende Datalogic S.p.A. (Capogruppo) e tutte le società consolidate integralmente all'interno del Bilancio Consolidato (nel documento, i termini "Gruppo Datalogic", "Gruppo" e "Datalogic" identificano l'intero perimetro di consolidamento).
| Società controllate | Sede | % di controllo |
|---|---|---|
| Italia | ||
| Datalogic S.p.A. | Bologna -Italia | Capogruppo |
| Datalogic IP Tech S.r.l. | Bologna – Italia | 100% |
| Datalogic S.r.l. | Bologna – Italia | 100% |
| Datasensig S.r.l | Modena – Italia | 100% |
| Pekat S.r.l. | Bologna – Italia | 100% |
| Europa | ||
| Datalogic Real Estate France Sas | Courtabeuf Cedex – Francia | 100% |
| Datalogic Real Estate UK Ltd. | Redbourn - Regno Unito di Gran Bretagna | 100% |
| Wasp Barcode Technologies Ltd. | Redbourn- Regno Unito di Gran Bretagna | 100% |
| Datalogic Hungary Kft | Balatonboglar - Ungheria | 100% |
| Datalogic Slovakia S.r.o. | Trnava - Slovacchia | 100% |
| Datalogic Scanning Eastern Europe GmbH | Langen - Germania | 100% |
| Datasensing Ibérica, S.A.U. | Barcelona - Spagna | 100% |
| Americas | ||
| Informatics Holdings, Inc | Plano Texas – Usa | 100% |
| Datalogic USA Inc | Eugene OR - Usa | 100% |
| Datalogic do Brazil Comercio de Equipamentos e Automacao Ltda | Sao Paulo - Brasile | 100% |
| Datalogic Technologias de Mexico S. de R.L. de C. V. | Colonia Cuauhtemoc - Messico | 100% |
| Asia | ||
| Datalogic (Shenzhen) Industrial Automation Co. Ltd. | Shenzhen - Cina | 100% |
| Datalogic Vietnam LLC | Ho Chi Minh - Vietnam | 100% |
| Datalogic Singapore Asia Pacific Pte Ltd. | Singapore | 100% |
| M.D. Micro Detectors (Tianjin) Co. Ltd. | Tianjin - Cina | 100% |
| Datalogic Japan Co., Ltd. | Tokio - Giappone | 100% |
| Suzhou Mobydata Smart System Co. Ltd. | Suzhou, JiangSu - Cina | 51% |
| Oceania | ||
| Datalogic Australia Pty Ltd | Mount Waverley (Melbourne) - Australia | 100% |
Il documento è stato redatto in conformità ai GRI (Global Reporting Initiatives) Standards: opzione "in accordance".
Inoltre, il documento contiene l'informativa relativa ai nuovi obblighi di analisi delle attività di business derivanti dalla Tassonomia Europea sulla Finanza Sostenibile (Regolamento UE 2020/852), nel cui ambito di applicazione ricade il Gruppo Datalogic per l'esercizio 2023.
Ai sensi dell'Art.8 del Regolamento UE 2020/852, il documento rendiconta la proporzione di fatturato, investimenti e costi operativi del Gruppo afferenti alle attività economiche ammissibili e allineate con riferimento agli obiettivi di mitigazione e adattamento al cambiamento climatico. Su base volontaria, e congiuntamente all'informativa obbligatoria per l'esercizio 2023 in relazione agli obiettivi di natura ambientale (di cui all'art. 10 c.6 del Regolamento Delegato UE 2021/2178) previsti dal medesimo Regolamento 2020/852, il Gruppo ha inoltre rendicontato nella presente DNF, oltre all'ammissibilità, anche l'allineamento delle proprie attività economiche rispetto agli stessi.

Si precisa inoltre che l'informativa richiesta dall'Art.8, comma 6 e 7 del Regolamento Delegato UE 2021/2178 non risulta applicabile, non essendo il Gruppo operativo nei settori di attività legati ad energia nucleare/gas fossili e non avendo pertanto identificato attività ammissibili/allineate in tali ambiti.
Inoltre, ogni anno il perimetro di rendicontazione dei dati e delle informazioni ambientali viene definito in base ad una valutazione della significatività dei siti rispetto al loro impatto ambientale, escludendo le sedi che svolgono esclusivamente attività di ufficio caratterizzate da una bassa presenza di persone. I dati ambientali raccolti e comunicati nella presente DNF si riferiscono alle seguenti sedi:
Si rileva, inoltre, come la società Suzhou Mobydata Smart System Co. Ltd. (società controllata al 51%) sia stata inclusa nel perimetro di rendicontazione unicamente ai fini degli indicatori relativi alla forza lavoro e alla salute e sicurezza dei lavoratori, in quanto non rilevante ai fini della comprensione degli impatti dell'attività del Gruppo in relazione agli altri ambiti contemplati dal D.Lgs. 254/2016 o in ogni caso della rendicontazione delle tematiche individuate come materiali ai fini della presente DNF30 .
In merito alle informazioni previste dall'Art. 3, comma 2 del D.Lgs. 254/16, si segnala che, in considerazione del settore di business, non sono risultatirilevanti al fine di assicurare la comprensione dell'attività di impresa:
Datalogic ha definito gli aspetti rilevanti in termini di impatti grazie ad un processo di analisi di materialità descritto nel paragrafo "Analisi di materialità".
L'analisi di materialità e l'elaborazione del presente documento sono state coordinate e supervisionate dal gruppo di lavoro dedicato ai temi di sostenibilità interno a Datalogic. La raccolta delle informazioni e dei relativi dati è avvenuta in collaborazione con tutte le funzioni del Gruppo, ciascuna per le attività di propria competenza, costituendo un flusso informativo puntuale ed esaustivo che ha garantito la solidità del modello di rendicontazione.
La DNF è inoltre oggetto di un esame limitato ("limited assurance engagement" secondo i criteri indicati dal principio ISAE 3000 Revised) da parte di Deloitte & Touche S.p.A.
L'esame limitato della presente DNF svolto dalla Società di Revisione Deloitte & Touche S.p.A. non si estende all'informativa richiesta dalla normativa relativa alla c.d. "Tassonomia UE" (Regolamento UE 2020/852 e relativi Regolamenti Delegati) - si rimanda in proposito al paragrafo "La Tassonomia Europea".
Per ulteriori informazioni o questioni si invita a visitare il sito https://www.datalogic.com/ita/azienda/panoramica-dellazienda/sostenibilita-co-4690.html o scrivere a [email protected]
30 Rispetto alla DNF dell'esercizio 2021, si segnala l'ingresso nel perimetro di rendicontazione delle seguenti società: PEKAT S.r.o. (ora Pekat S.r.l), la cui acquisizione è stata perfezionata in data 21 marzo 2022 attraverso la controllata Datalogic S.r.l. e Datalogic Japan Co., Ltd., costituita in data 6 dicembre 2021.



Approvato dal Consiglio di Amministrazione in data 14/03/2024 Knowledge Partner: The European House-Ambrosetti

| Dichiarazione d'uso | Datalogic ha rendicontato in conformità ai GRI Standards per il periodo 01.01.2023-31.12.2023 | |
|---|---|---|
| GRI 1 utilizzato | GRI 1 – Principi Fondamentali - versione 2021 | |
| Standard di settore GRI pertinenti | Non applicabili |
| GRI STANDARD | INFORMATIVA UBICAZIONE |
OMISSIONE | N. DI RIF. | |||
|---|---|---|---|---|---|---|
| REQUISITI OMESSI |
RAGIONE | SPIEGAZIONE | STANDARD DI SETTORE GRI |
|||
| Informative Generali | ||||||
| GRI 2 – | 2-1 Dettagli organizzativi | § Profilo del Gruppo | ||||
| Informative Generali – versione 2021 |
2-2 Entità incluse nella rendicontazione di sostenibilità dell'organizzazione |
§ Nota Metodologica | ||||
| 2-3 Periodo di rendicontazione, frequenza e punto di contatto |
§ Nota Metodologica | |||||
| 2-4 Revisione delle informazioni | § Non sono state effettuate revisioni di informazioni |
|||||
| 2-5 Assurance esterna | § Lettera Assurance | |||||
| 2-6 Attività, catena del valore e altri rapporti di business |
§ Profilo del Gruppo | |||||
| 2-7 Dipendenti | § Composizione del personale | |||||
| 2-8 Lavoratori non dipendenti | § Composizione del personale | |||||
| 2-9 Struttura e composizione della governance |
§ Consiglio di Amministrazione e organi statutari |
|||||
| 2-10 Nomina e selezione del massimo organo di governo |
§ Consiglio di Amministrazione e organi statutari |
|||||
| 2-11 Presidente del massimo organo di governo |
§ Consiglio di Amministrazione e organi statutari |
|||||
| 2-12 Ruolo del massimo organo di governo nel controllo della gestione degli impatti |
§ Consiglio di Amministrazione e organi statutari |
|||||
| 2-13 Delega di responsabilità per la gestione di impatti |
§ Consiglio di Amministrazione e organi statutari |
|||||
| 2-14 Ruolo del massimo organo di governo nella rendicontazione di sostenibilità |
§ Consiglio di Amministrazione e organi statutari |
|||||
| 2-15 Conflitti di interesse | § Valutazione e gestione dei rischi | |||||
| 2-16 Comunicazione delle criticità | § Modello di organizzazione gestione e controllo |
|||||
| 2-17 Conoscenze collettive del massimo organo di governo |
§ Consiglio di Amministrazione e organi statutari |
|||||
| 2-18 Valutazione della performance del massimo organo di governo |
§ Consiglio di Amministrazione e organi statutari |
|||||
| 2-19 Norme riguardanti le remunerazioni |
§ Politica di remunerazione | |||||
| 2-20 Procedura di determinazione della retribuzione |
§ Politica di remunerazione | |||||
| 2-21 Rapporto di retribuzione totale annuale |
§ Politica di remunerazione | |||||
| 2-22 Dichiarazione sulla strategia di sviluppo sostenibile |
§ Lettera agli Stakeholder | |||||
| 2-23 Impegno in termini di policy | § Condotta responsabile del business |
|||||
| 2-24 Integrazione degli impegni in termini di policy |
§ Condotta responsabile del business; § Sistemi di gestione certificati |
|||||
| 2-25 Processi volti a rimediare impatti negativi |
§ Valutazione e gestione dei rischi | |||||
| 2-26 Meccanismi per richiedere chiarimenti e sollevare preoccupazioni |
§ Modello di organizzazione gestione e controllo |

| 2-27 Conformità a leggi e regolamenti |
§ Pratiche fiscali eque | |||||
|---|---|---|---|---|---|---|
| 2-28 Appartenenza ad associazioni |
Datalogic è membro delle principali organizzazioni di categoria, tra le quali ANIE (Federazione Nazionale Imprese Elettrotecniche ed Elettroniche) e CNA (Confederazione Nazionale dell'Artigianato e della Piccola e Media Impresa), Confartigianato Area Nord, Confindustria e Assonime |
|||||
| 2-29 Approccio al coinvolgimento degli stakeholder |
§ L'analisi di materialità | |||||
| 2-30 Contratti collettivi | § Composizione del personale | |||||
| TEMI MATERIALI | ||||||
| GRI 3 - Temi materiali - versione 2021 |
3-1 Processo di determinazione dei temi materiali |
§ Analisi di materialità | ||||
| 3-2 Elenco di temi materiali | § Analisi di materialità |
| GRI STANDARD | INFORMATIVA | UBICAZIONE | OMISSIONE | N. DI RIF. | ||
|---|---|---|---|---|---|---|
| REQUISITI OMESSI |
RAGIONE | SPIEGAZIONE | STANDARD DI SETTORE GRI |
|||
| RICERCA, SVILUPPO E INNOVAZIONE | ||||||
| GRI 3 – Temi materiali - versione 2021 |
3-3 Gestione dei temi materiali | § Ricerca e innovazione | N/A | |||
| QUALITÀ E SICUREZZA DEI PRODOTTI | ||||||
| GRI 3 – Temi materiali - versione 2021 |
3-3 Gestione dei temi materiali | § Qualità e sicurezza dei prodotti e Centralità del Cliente |
N/A | |||
| GRI 416 - Salute e sicurezza dei clienti - versione 2016 |
416-1 Prodotti e servizi per i quali sono stati effettuati assesment degli impatti su salute e sicurezza |
§ Qualità e sicurezza dei prodotti e Centralità del Cliente |
N/A | |||
| GRI 416 - Salute e sicurezza dei clienti - versione 2016 |
416-2 Incidenti confermati di non compliance relativi agli impatti su salute e sicurezza di prodotti e servizi |
§ Qualità e sicurezza dei prodotti e Centralità del Cliente |
N/A | |||
| CATENA DI FORNITURA RESPONSABILE | ||||||
| GRI 3 – Temi materiali - versione 2021 |
3-3 Gestione dei temi materiali | § Catena di fornitura responsabile | N/A | |||
| GRI 308 - Valutazione ambientale dei fornitori – versione 2016 |
308-1 Nuovi fornitori valutati sulla base dei criteri ambientali |
§ Catena di fornitura responsabile | N/A | |||
| GRI 3 – Temi materiali - versione 2021 |
3-3 Gestione dei temi materiali | § Catena di fornitura responsabile | N/A | |||
| GRI 414 - Valutazione sociale dei fornitori - versione 2016 |
414-1 Nuovi fornitori valutati sulla base dei criteri sociali |
§ Catena di fornitura responsabile | N/A | |||
| CONDOTTA DEL BUSINESS RESPONSABILE | ||||||
| GRI 3 – Temi materiali - versione 2021 |
3-3 Gestione dei temi materiali | § Condotta responsabile del business | N/A | |||
| GRI 201 - Performance Economica - versione 2016 |
201-1 Valore Economico direttamente generato e distribuito |
§ Risultati economici e valore generato e distribuito |
N/A | |||
| GRI 205 - Anticorruzione - versione 2016 |
205-3 Episodi di corruzioni accertati ed operazioni intraprese |
§ Modello di organizzazione gestione e controllo |
N/A | |||
| GRI 206- Comportamento Anticompetitivo - versione 2016 |
206-1 Azioni legali per comportamento anticoncorrenziale, antitrust e pratiche monopolistiche |
§ Modello di organizzazione gestione e controllo § Pratiche fiscali eque |
N/A | |||
| GRI 207 - Tasse | 207-1 Approccio alla fiscalità | § Pratiche fiscali eque | N/A | |||
| - versione 2019 | 207-2 Governance fiscale, controllo e gestione del rischio |
§ Pratiche fiscali eque | N/A |
56

| 207-3 Coinvolgimento degli stakeholder e gestione delle preoccupazioni in materia fiscale |
§ Pratiche fiscali eque | N/A | |||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| 207-4 Rendicontazione Paese per Paese |
§ Pratiche fiscali eque | N/A | |||||
| GRI 406 – Non discriminazione - versione 2016 |
406-1 Episodi di discriminazione e misure correttive adottate |
§ Composizione del personale | N/A | ||||
| GRI 408 -Lavoro minorile – versione 2016 |
408-1 Attività e fornitori a rischio significativo di episodi di lavoro minorile |
Sulla base delle procedure e delle registrazioni relative alla gestione dei fornitori non si rileva alcun rischio significativo sull'utilizzo di lavoro minorile presso i principali fornitori del Gruppo |
N/A | ||||
| GRI 409 – Lavoro forzato o obbligatorio - versione 2016 |
409-1 Attività e fornitori a rischio significativo di episodi di lavoro forzato o obbligatorio |
Sulla base delle procedure e delle registrazioni relative alla gestione dei fornitori non si rileva alcun rischio significativo sull'utilizzo di lavoro forzato o obbligatorio presso i principali fornitori del Gruppo |
N/A | ||||
| CENTRALITÀ DEL CLIENTE | |||||||
| GRI 3 – Temi materiali - versione 2021 |
3-3 Gestione dei temi materiali | § Qualità e sicurezza dei prodotti e Centralità del Cliente |
N/A | ||||
| GRI 416 - Salute e sicurezza dei clienti - versione 2016 |
416-1 Prodotti e servizi per i quali sono stati effettuati assesment degli impatti su salute e sicurezza |
§ Qualità e sicurezza dei prodotti e Centralità del Cliente |
GRI 416 - Salute e sicurezza dei clienti - versione 2016 |
N/A | |||
| GRI 416 - Salute e sicurezza dei clienti - versione 2016 |
416-2 Incidenti confermati di non compliance relativi agli impatti su salute e sicurezza di prodotti e servizi |
§ Qualità e sicurezza dei prodotti e Centralità del Cliente |
GRI 416 - Salute e sicurezza dei clienti - versione 2016 |
N/A | |||
| SOSTENIBILITÀ DEI MATERIALI | |||||||
| GRI 3 – Temi materiali - versione 2021 |
3-3 Gestione dei temi materiali | § Sostenibilità dei materiali | N/A | ||||
| GRI 300 – | 301-1 Materiali utilizzati per peso o volume |
§ Sostenibilità dei materiali | 301-1a | Informazioni non disponibili |
Dato attualmente non disponibile a livello di Gruppo; nel 2024 la Società valuterà azioni da intraprendere per quanto riguarda la rendicontazione relativa ai materiali utilizzati |
N/A | |
| Materiali – versione 2016 |
301-2 Materiali di ingresso riciclati utilizzati |
§ Sostenibilità dei materiali | 301-2a | Informazioni non disponibili |
Dato attualmente non disponibile a livello di Gruppo; nel 2024 la Società valuterà azioni da intraprendere per quanto riguarda la rendicontazione relativa ai materiali utilizzati |
N/A | |
| SALUTE E SICUREZZA DEI LAVORATORI | |||||||
| GRI 3 – Temi materiali - versione 2021 |
3-3 Gestione dei temi materiali | § Salute e sicurezza dei lavoratori | N/A |


| GRI 403 - Salute e sicurezza sul lavoro - versione 2018 |
403-1 Sistema di gestione della salute e sicurezza sul lavoro |
§ Salute e sicurezza dei lavoratori | N/A | |||
|---|---|---|---|---|---|---|
| 403-2 Identificazione dei pericoli, valutazione dei rischi e indagini sugli incidenti |
§ Salute e sicurezza dei lavoratori | N/A | ||||
| 403-3 Servizi di medicina del lavoro |
§ Salute e sicurezza dei lavoratori | N/A | ||||
| 403-4 Partecipazione e consultazione dei lavoratori e comunicazione in materia di salute e sicurezza sul lavoro |
§ Salute e sicurezza dei lavoratori | N/A | ||||
| 403-5 Formazione dei lavoratori in materia di salute e sicurezza sul lavoro |
§ Salute e sicurezza dei lavoratori | N/A | ||||
| 403-6 Promozione della salute dei lavoratori |
§ Salute e sicurezza dei lavoratori | N/A | ||||
| 403-7 Prevenzione e mitigazione degli impatti in materia di salute e sicurezza sul lavoro all'interno delle relazioni commerciali |
§ Salute e sicurezza dei lavoratori | N/A | ||||
| 403-8 Lavoratori coperti da un sistema di gestione della salute e sicurezza sul lavoro |
§ Salute e sicurezza dei lavoratori | N/A | ||||
| 403-9 Infortuni sul lavoro | § Salute e sicurezza dei lavoratori | N/A | ||||
| ENERGIA ED EMISSIONI | ||||||
| GRI 3 – Temi materiali - versione 2021 |
3-3 Gestione dei temi materiali | § Energia ed emissioni | N/A | |||
| GRI 302 - Energia - versione 2016 |
302-1 Consumi di energia all'interno dell'Organizzazione |
§ Energia ed emissioni | N/A | |||
| GRI 305 - | 305-1 Emissioni Dirette di GHG (Scope 1) |
§ Energia ed emissioni | N/A | |||
| Emissioni - versione 2016 |
305-2 Emissioni Indirette di GHG (Scope 2) |
§ Energia ed emissioni | N/A | |||
| GRI 305 - Emissioni - versione 2016 |
305-3 Emissioni Indirette di GHG (Scope 3) |
305-3 a.; 305-3 b.; 305-3 c.; 305-3 d.; 305-3 e.; 305-3 f.; 305-3 g |
Informazioni non disponibili |
Le informazioni necessarie per calcolare le emissioni di gas GHG indirette (Scope 3) non sono attualmente disponibili in virtù della complessità della catena del valore. La Società valuterà azioni da intraprendere nel corso del 2024 per quanto riguarda la rendicontazione di Scopo 3. |
N/A | |
| BENESSERE DELLE PERSONE | ||||||
| GRI 3 – Temi materiali - versione 2021 |
3-3 Gestione dei temi materiali | § Benessere delle persone | N/A | |||
| GRI 401 - Occupazione - versione 2016 |
401-1 Nuovi dipendenti assunti e tasso di turnover |
§ Valorizzazione e crescita interna | N/A | |||
| 401-2 Benefit previsti per i dipendenti |
§ Ascolto e benessere | N/A | ||||
| GRI 404 - Formazione e istruzione - versione 2016 |
404-1 Ore medie di formazione annua per dipendente |
§ Sviluppo delle competenze | N/A | |||
| 404-2 Programmi di aggiornamento delle competenze dei dipendenti |
§ Sviluppo delle competenze | N/A | ||||
| 404-3 Percentuale di dipendenti che ricevono periodicamente valutazioni delle loro |
§ Sviluppo delle competenze | N/A |

| performance e dello sviluppo professionale |
||||
|---|---|---|---|---|
| GRI 405 – Diversità e pari opportunità - versione 2016 |
405-1 Diversità della Governance e dei dipendenti |
§ Consiglio di Amministrazione e organi statuari; § Valorizzazione e crescita interna |
N/A | |
| RIFIUTI | ||||
| GRI 3 – Temi materiali - versione 2021 |
3-3 Gestione dei temi materiali | § Rifiuti | N/A | |
| GRI 306 - Rifiuti - versione 2020 |
306-1 Produzione di rifiuti e impatti significativi connessi ai rifiuti |
§ Rifiuti | N/A | |
| 306-2 Gestione degli impatti significativi connessi ai rifiuti |
§ Rifiuti | N/A | ||
| 306-3 Rifiuti prodotti | § Rifiuti | N/A |

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