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Luve

Environmental & Social Information Mar 28, 2024

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Environmental & Social Information

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A Iginio Liberali il giardiniere dei sogni

Iginio Liberali, fondatore di LU-VE Group, ci ha lasciati nel dicembre 2022. Il "Giardiniere dei sogni", come amava defi nirsi, ha sognato moltissime cose e molte le ha realizzate. Ha lasciato a tutti noi i valori che ha sempre seguito nella sua vita personale e professionale: l'umiltà di continuare a imparare per continuare a crescere, la passione per la vita e per il proprio lavoro il pensiero, sempre positivo e sempre rivolto al futuro.

for Leadership
1931 1985 -- 2021
Algiandiniere dei sogni
i suoi collaboratori

"I più belli dei nostri giorni non li abbiamo ancora vissuti" Nazim Hikmet

LEADERSHIP WITH PASSION

Il 2023 è stato un anno di trasformazione e di riorganizzazione per LU-VE Group.

Abbiamo consolidato i risultati economici, con un fatturato di € 617 milioni, ma soprattutto abbiamo lavorato per porre le basi per il nostro futuro.

Il Gruppo ha raggiunto tutti i target previsti per il 2023, in relazione alle aree di sostenibilità: neutralità carbonica, prodotti a impatto positivo, alto coinvolgimento delle persone e - per la prima volta - la sostenibilità è diventata parte integrante del nostro piano industriale (2023/2025).

La riorganizzazione, pensata e avviata nel 2023, è stata finalizzata all'inizio dell'anno in corso. L'obiettivo è di assicurare crescita, continuità e buona gestione, mantenendoci fedeli ai principi che ci hanno sempre indicato la strada: umiltà, passione, valori e pensiero positivo. Parte di questa trasformazione è passata attraverso l'evoluzione della nostra struttura di governance, con l'introduzione del nuovo ruolo di direttore generale di Gruppo, affidato all'ing. Riccardo Quattrini.

L'anno che si è chiuso è stato particolarmente dedicato alla "cultura della sostenibilità". Per accelerare il processo di cambiamento, abbiamo lanciato il "Sustainability Ambassadors' Journey", un percorso di formazione sviluppato in tutti i Paesi in cui il Gruppo opera. Sono stati selezionati 80 collaboratori, provenienti dalle diverse società e da diverse funzioni aziendali. Con il contributo di esperti internazionali, gli "ambasciatori" sono stati formati sui vari temi chiave della sostenibilità, come per esempio tutela dei diritti umani, cambiamenti climatici, transizione energetica.

Nel 2023, molto è stato fatto per i cicli produttivi, i prodotti e la catena del valore.

È proseguito il grande sforzo per la decarbonizzazione della nostra produzione, in termini di riduzione delle emissioni climalteranti.

I prodotti di LU-VE Group sono al servizio della sicurezza alimentare, del benessere climatico, dell'efficienza energetica e della trasformazione digitale. In questo ambito, è proseguita la ricerca, lo sviluppo e la commercializzazione di soluzioni tecnologicamente avanzate che impiegano fluidi refrigeranti naturali, con ridotto impatto ambientale e prestazioni ottimizzate.

Nel 2023, sono state condotte analisi sulle emissioni indirette generate, a monte e a valle della nostra attività, che ci ha permesso altresì di comprendere con maggiore dettaglio i nostri impatti e iniziare a valutare ulteriori strategie di mitigazione.

Negli anni, LU-VE Group ha definito la propria visione di sostenibilità e perseguito il progressivo consolidamento dei risultati.

Ora si apre la nuova fase della sostenibilità trasformativa. La mitigazione e l'adattamento alla crisi climatica, la tutela delle persone e dei loro diritti, perseguiti attraverso numerose politiche nazionali e internazionali, non sono più elementi accessori all'attività d'impresa, ma ne diventano parte integrante. In questo contesto, il nostro Gruppo ha il compito di contribuire a sostenere la crescente domanda di condizionamento e refrigerazione, attraverso tecnologie e modelli capaci di minimizzare o limitare al massimo gli effetti sulla crisi climatica e tutelare al massimo i diritti umani, lungo la nostra intera catena del valore.

Il nostro impegno per il futuro è di perseguire con sempre maggior impegno l'obiettivo della sostenibilità, per contribuire alla costruzione di un "mondo evoluto, migliore, equilibrato e consapevole".

Grazie a tutte le donne e gli uomini di LU-VE Group che hanno contribuito alla nostra crescita e alla nostra evoluzione. "I migliori dei nostri giorni non li abbiamo ancora vissuti"

1.4 Il nostro piano di sostenibilità 38
1.3 La governance di sostenibilità 22
12 Un ecosistema di prodotti, applicazioni e impatti 18
1.1 Un grande Gruppo 14.
1. ABOUT LU-VE GROUP 12
LA NOSTRA VISIONE 00
2 MONDO EVOLUTO Ideas and passion for a cooler world 56
2.1 Siamo certificati Eurovent 59
2.2 Spingiamo il cambiamento 62
23 Le soluzioni 2023 e l'evoluzione delle applicazioni 74
2.4 Collaboriamo per l'innovazione 84

3. MONDO MIGLIORE Live and work in better places 92
3.1 La famiglia LU-VE Group 94.
3.2 In formazione e sviluppo 104
3.3 Attenta alla salute e sicurezza sul lavoro 108
MONDO EQUILIBRATO More opportunities for all 14
4.1 Sosteniamo i collaboratori e le loro famiglie 116
4.2 Supportiamo le comunità locali 120
5. MONDO CONSAPEVOLE I Stewardship for a better future 128
5.1 Guardiamo ai nostri impatti ambientali 130
5.72 Guardiamo agli impatti dei nostri fornitori 140
6. NOTA METODOLOGICA E APPROFONDIMENTI 146
7. GRI CONTENT INDEX 166
8. Relazione della società Di Revisione 172

LA NOSTRA VISIONE

Nei quattro mondi abbiamo racchiuso la nostra visione e abbiamo indicato i temi materiali che perseguiamo perché questa visione possa prendere forma nella realtà.

La nostra visione è allineata ad alcuni degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (Sustainable Development Goals - SDGs) defi niti a livello globale dalle Nazioni Unite e intesi come priorità di sviluppo entro il 2030.1

1 L'Agenda 2030 è il programma d'azione sottoscritto nel 2015 dai governi dei 193 Paesi membri delle Nazioni Unite (ONU) che supporta le organizzazioni nell'im plementazione di azioni volte allo sviluppo sostenibile. Defi nisce 17 Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (Sustainable Development Goals - SDGs) declinati a loro volta in 169 sotto-obiettivi o target, da raggiungere entro il 2030.

LA NOSTRA VISIONE

Nei quattro mondi abbiamo racchiuso la nostra visione e abbiamo indicato i temi materiali che perseguiamo perché questa visione possa prendere forma nella realtà.

La nostra visione è allineata ad alcuni degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (Sustainable Development Goals - SDGs) defi niti a livello globale dalle Nazioni Unite e intesi

come priorità di sviluppo entro il 2030.1

1 L'Agenda 2030 è il programma d'azione sottoscritto nel 2015 dai governi dei 193 Paesi membri delle Nazioni Unite (ONU) che supporta le organizzazioni nell'im plementazione di azioni volte allo sviluppo sostenibile. Defi nisce 17 Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (Sustainable Development Goals - SDGs) declinati a loro volta

in 169 sotto-obiettivi o target, da raggiungere entro il 2030.

"Il futuro ha un cuore antico"

Carlo Levi (scrittore, pittore e medico)

ABOUT LU-VE GROUP

20 stabilimenti

in 9 paesi

8 marchi

del Gruppo

4 impatti sociali

generati dalle soluzioni del Gruppo

ABOUT LU-VE GROUP

in 9 paesi

del Gruppo

8 marchi

20 stabilimenti

4 impatti sociali

generati dalle soluzioni del Gruppo

Le aziende sono prima di tutto donne, uomini e idee

Persone con una lunga esperienza, giovani dotati di creatività ed entusiasmo, specialisti di altissimo livello accademico, accomunati dalla passione per il proprio lavoro e dalla visione di un mondo evoluto, migliore, equilibrato e consapevole."

13

Iginio Liberali, fondatore LU-VE Group

1.1 Un grande Gruppo

LU-VE Group, promotore di innovazioni nel campo della refrigerazione industriale e commerciale e del condizionamento industriale, è il terzo più grande operatore al mondo e secondo in Europa, nel segmento degli scambiatori di calore ad aria.

20 STABILIMENTI INDIA
BHIWADI [RAJASTHAN]
ITALIA
ALONTE IVICENZAI
SAROLE (PUNE DIST., MAHARASTR
POLONIA
GLIMIGE (STESTATES) ALL
FLUMIGNANO DI TALMASSONS [UDINE] 3
MEL (BELLUNO)
LIMANA (BELLUNO)
· REPUBBLICA CECA
NOVOSEDLY (MORAVIA MERIDIONA
TRAVACO SICCOMARIO (PAVIA)
UBOLDO (VARESETZ
VILLA SANTINA (UDINE)
RUSSIA
1
LPETSK
SVEZIA
CHINA
TIANMEN (HUBEI)
ASARUM (KARLSHAMN)
IISA
FINLANDIA
VANTAA [UUSIMAA]
JACKSONVILLE TTEXAST 3

1.1 Un grande Gruppo

LU-VE Group, promotore di innovazioni nel campo della refrigerazione industriale e commerciale e del condizionamento industriale, è il terzo più grande operatore al mondo e secondo in Europa, nel segmento degli scambiatori di calore ad aria.

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Dal punto di vista industriale il 2023 ha visto il completamento e l'avvio di nuovi progetti di investimento in Italia e all'estero.

In Italia, nel mese di novembre è stato uffi cialmente inaugurato l'ampliamento del sito produttivo di Refrion, in provincia di Udine, mentre nel corso dell'anno sono proseguiti i lavori di progressiva riconversione del sito produttivo ex ACC – Wanbao, nel Bellunese.

In Polonia, ormai lo stabilimento più grande del Gruppo, nel mese di giugno è stato ultimato come da programma l'ampliamento del sito denominato "P2", mentre a settembre si è perfezionato l'acquisto dell'ultimo lotto di terreno disponibile all'interno della stessa Zona Economica Speciale per complessivi 9,6 milioni di Zloty (circa 2,1 milioni di euro) e sono stati avviati gli studi per l'utilizzo futuro delle nuove aree disponibili.

A Tianmen, in Cina, nel mese di giugno sono stati avviati i lavori di ampliamento della fabbrica, i cui costi sono interamente a carico delle autorità della Zona Economica Speciale. Il completamento della costruzione è previsto nel mese di aprile 2024.

Infi ne, negli Stati Uniti, a seguito della ridefi nizione del piano strategico per il mercato americano, è stato rivisto e riscadenziato nel 2024 il progetto di ampliamento del sito produttivo di LU-VE US Inc. (da giugno la nuova denominazione sociale della ex Zyklus Heat Transfer Inc.), il cui capitale sociale nel mese di novembre è stato portato a 10 milioni di dollari a seguito della parziale conversione del fi nanziamento in essere da parte della controllante.

Dal punto di vista industriale il 2023 ha visto il completamento e l'avvio di nuovi progetti di investimento in nomica Speciale. Il completamento della costruzione è

Infi ne, negli Stati Uniti, a seguito della ridefi nizione del piano strategico per il mercato americano, è stato rivisto e riscadenziato nel 2024 il progetto di ampliamento del sito produttivo di LU-VE US Inc. (da giugno la nuova denominazione sociale della ex Zyklus Heat Transfer Inc.), il cui capitale sociale nel mese di novembre è stato portato a 10 milioni di dollari a seguito della parziale conversione del fi nanziamento in essere da parte della

previsto nel mese di aprile 2024.

controllante.

In Italia, nel mese di novembre è stato uffi cialmente inaugurato l'ampliamento del sito produttivo di Refrion, in provincia di Udine, mentre nel corso dell'anno sono proseguiti i lavori di progressiva riconversione del sito

In Polonia, ormai lo stabilimento più grande del Gruppo, nel mese di giugno è stato ultimato come da programma l'ampliamento del sito denominato "P2", mentre a settembre si è perfezionato l'acquisto dell'ultimo lotto di terreno disponibile all'interno della stessa Zona Economica Speciale per complessivi 9,6 milioni di Zloty (circa 2,1 milioni di euro) e sono stati avviati gli studi per

A Tianmen, in Cina, nel mese di giugno sono stati avviati i lavori di ampliamento della fabbrica, i cui costi sono interamente a carico delle autorità della Zona Eco-

produttivo ex ACC – Wanbao, nel Bellunese.

l'utilizzo futuro delle nuove aree disponibili.

Italia e all'estero.

1.2 Un ecosistema di prodotti, applicazioni e impatti

1.2 Un ecosistema di prodotti, applicazioni e impatti

1.3 La governance di sostenibilità

La governance della sostenibilità si integra nel modello di governance tradizionale adottato dal Gruppo e si pone come obiettivo la massimizzazione del valore creato per gli azionisti e per tutti gli stakeholder. Lo scopo è di garantire la piena integrità e perseguire la sostenibilità del proprio business.

Nel 2023 l'evento più signifi cativo è stata l'introduzione della fi gura del Direttore Generale di Gruppo, affi data all'ing. Riccardo Quattrini, il quale nel mese di dicembre ha presentato al Consiglio di Amministrazione (CdA) il progetto di defi nizione della nuova organizzazione di Gruppo e gli obiettivi del piano di industriale 2024-2027. La nuova organizzazione è stata comunicata a fi ne 2023 e resa operativa a inizio 2024. Il Chief Strategic Development Offi cer (CSDO), che sostituisce il ruolo del Chief Operation Offi cer, ha il ruolo di seguire gli sviluppi strategici per il business. Al CSDO riporta il Sustainability Office. Il Chief Identity and Communication Officer (CICO) è responsabile della promozione dei valori del Gruppo nella comunicazione interna ed esterna.

1.3 La governance di sostenibilità

Gruppo e gli obiettivi del piano di industriale 2024-2027. La nuova organizzazione è stata comunicata a fi ne 2023 e resa operativa a inizio 2024. Il Chief Strategic Development Offi cer (CSDO), che sostituisce il ruolo del Chief Operation Offi cer, ha il ruolo di seguire gli sviluppi strategici per il business. Al CSDO riporta il Sustainability Office. Il Chief Identity and Communication Officer (CICO) è responsabile della promozione dei valori del Gruppo nella comunicazione interna ed esterna.

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Nel 2023 l'evento più signifi cativo è stata l'introduzione della fi gura del Direttore Generale di Gruppo, affi data all'ing. Riccardo Quattrini, il quale nel mese di dicembre ha presentato al Consiglio di Amministrazione (CdA) il progetto di defi nizione della nuova organizzazione di

proprio business.

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RUOLI E RESPONSABILITÀ

Il Consiglio di Amministrazione (CdA) è responsabile del perseguimento del successo sostenibile di LU-VE Group e svolge un ruolo di indirizzo e di valutazione dell'adeguatezza del sistema di controllo interno e di gestione dei rischi di LU-VE S.p.A. e di LU-VE Group. È responsabile dell'approvazione della dichiarazione non fi nanziaria. Il CSDO è il referente per i temi di sostenibilità.

Al 31 dicembre 2023, il Consiglio di Amministrazione risulta composto di 10 membri, di cui 4 donne. Cinque membri hanno specifi che competenze tecniche in materia di sostenibilità.

Si segnala altresì la nomina a Presidente Onorario di LU-VE S.p.A. del Prof. Marco Claudio Vitale, che ha rivestito la carica di consigliere di LU-VE S.p.a. dal 1986 fi no alla scadenza del precedente mandato, contribuendo così a rafforzarne la governance e a stimolare la rifl essione sulle strategie da adottare attraverso la sua autonomia di giudizio e spirito. Questa nomina rimarrà per l'intera durata del mandato del Consiglio di Amministrazione in carica.

Il Comitato Controllo e Rischi valuta l'idoneità dell'informazione periodica, fi nanziaria e non fi nanziaria, atta a rappresentare correttamente il modello di business, le strategie della società, l'impatto della sua attività e le performance conseguite e infi ne esamina il contenuto dell'informazione periodica a carattere non fi nanziario, rilevante ai fi ni del sistema di controllo interno e di gestione dei rischi.

Lo Steering Committee aziendale di Sostenibilità, costituitosi nel 2022, è partecipato stabilmente da CEO, CSDO, DG, CFLO, l'Investor Relation e il Sustainability Offi ce. In tale Comitato vengono condivisi gli stati di avanzamento delle performance di sostenibilità di Gruppo e discusse le linee strategiche di intervento, che sono poi sottoposte dai consiglieri delegati al Consiglio di Amministrazione per le opportune valutazioni e delibere.

RUOLI E RESPONSABILITÀ

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Il Consiglio di Amministrazione (CdA) è responsabile del perseguimento del successo sostenibile di LU-VE Group e svolge un ruolo di indirizzo e di valutazione dell'adeguatezza del sistema di controllo interno e di gestione dei rischi di LU-VE S.p.A. e di LU-VE Group. È responsabile dell'approvazione della dichiarazione non fi nanziaria. Il CSDO è il referente per i temi di sostenila carica di consigliere di LU-VE S.p.a. dal 1986 fi no alla scadenza del precedente mandato, contribuendo così a rafforzarne la governance e a stimolare la rifl essione sulle strategie da adottare attraverso la sua autonomia di giudizio e spirito. Questa nomina rimarrà per l'intera durata del mandato del Consiglio di Amministrazione in

Il Comitato Controllo e Rischi valuta l'idoneità dell'informazione periodica, fi nanziaria e non fi nanziaria, atta a rappresentare correttamente il modello di business, le strategie della società, l'impatto della sua attività e le performance conseguite e infi ne esamina il contenuto dell'informazione periodica a carattere non fi nanziario, rilevante ai fi ni del sistema di controllo interno e di ge-

carica.

stione dei rischi.

Al 31 dicembre 2023, il Consiglio di Amministrazione risulta composto di 10 membri, di cui 4 donne. Cinque membri hanno specifi che competenze tecniche in ma-

Si segnala altresì la nomina a Presidente Onorario di LU-VE S.p.A. del Prof. Marco Claudio Vitale, che ha rivestito

Board members with responsibility and/or expertise in sustainability issues

Il Sustainability Offi ce, operativo dal 2021 e a diretto riporto del CSDO, ha l'obiettivo di assicurare una gestione capillare dei progetti a livello internazionale.

L'Organismo di Vigilanza è costituito e funzionante ai sensi del D.Lgs. n. 231/2001.

L'Internal Audit è incaricato di verifi care che il sistema di controllo interno e di gestione dei rischi sia funzionante e adeguato.

Lo stato di avanzamento delle politiche e strategie di sostenibilità è verifi cato in occasione dei Comitati competenti ed è incentivato attraverso la Politica di Remunerazione defi nita.

Nell'ambito degli MBO (Management by Objectives) e del nuovo piano LTI (Long-Term Incentive) 2023-2025 è stata confermata la presenza di parametri legati agli indici infortunistici, già utilizzati negli esercizi precedenti, ed è stato introdotto (sia per gli MBO, sia nel nuovo piano LTI) un parametro legato alla riduzione delle emissioni Scope 1 e Scope 2 a parità di EBITDA consolidato, riconducibile alle politiche ESG e alle azioni individuate nel piano di sostenibilità.5

5 Per maggiori approfondimenti in merito al Piano di Sostenibilità si rimanda alla sezione "Il nostro piano di sostenibilità" del presente documento.

I NOSTRI STRUMENTI DI GOVERNANCE

Oltre alla capogruppo LU-VE S.p.A., anche le controllate SEST S.p.A. e AIR HEX ALONTE S.r.l. hanno un Modello di Organizzazione, Gestione e Controllo (ex D. Lgs. 231/2001) per prevenire e contrastare il rischio di commissione dei reati previsti dal Decreto stesso, inclusivi quindi dei rischi di commissione di delitti contro la personalità individuale, di reati ambientali e corruttivi.

I Modelli di Organizzazione, Gestione e Controllo (ex D. Lgs. 231/2001) hanno visto, in applicazione alla normativa nazionale D.lgs. n. 24/2023 (attuativa della Direttiva UE 2019/1937), l'adozione di un sistema di whistleblowing per la segnalazione di eventuali attività illecite da parte di coloro che dovessero venirne a conoscenza in ragione delle funzioni svolte. Il sistema permette di segnalare, anche in forma anonima, al Soggetto competente alla ricezione e gestione delle Segnalazioni incaricato dalla singola Società, le violazioni, anche di natura omissiva, che ledono l'integrità della Società e che rientrino nel perimetro normativo di riferimento.

Il sistema di whistleblowing, oltre che dalle società del Gruppo che adottano il Modello di Organizzazione, Gestione e Controllo, è stato adottato anche dalle controllate italiane TGD e Refrion, le sole aventi nel 2023 una media di lavoratori subordinati superiore a 50, nonché da quelle europee, sulla base delle rispettive normative nazionali in materia. Nel corso del 2023 non sono state riscontrate segnalazioni di attività illecite nel sistema di whistleblowing.

Il piano di audit interno 2023 è parte integrante del "piano di audit interno 2023-2025" rivisto a fronte di una aggiornata valutazione dei rischi. Il piano di audit 2024 è stato sottoposto all'approvazione del CdA a marzo 2024.

Nel periodo di rendicontazione, LU-VE Group non ha registrato casi di corruzione, azioni legali per comportamento anti-competitivo, antitrust e comportamenti monopolistici. Inoltre, non sono state pagate sanzioni e non si sono verificati casi significativi di non conformità a leggi e regolamenti, ivi incluse quelle in merito alla comunicazione delle informazioni relative ai prodotti.

Si precisa, inoltre, che LU-VE Group nel triennio 2021- 2023 non ha erogato alcuna somma per finanziare in modo diretto o indiretto un partito o una personalità politica.

I RISCHI DI SOSTENIBILITÀ E I RISCHI CLIMATICI

Il sistema di controllo interno e gestione dei rischi, parte integrante del modello di Governance, è descritto nelle "Linee di indirizzo del Sistema di Controllo Interno e di Gestione dei rischi di LU-VE S.p.A.", approvate nel Consiglio di Amministrazione a fine 2017 e revisionate, in base alle novità introdotte dal Codice di Corporate Governance e alle modifiche della struttura del Gruppo. Annualmente viene svolta un'analisi dei rischi del Gruppo, i cui risultati sono poi descritti al CdA nella "Relazione del CEO".

Il sistema integrato di Enterprise Risk Management (ERM) di Gruppo, avviato nell'ultimo trimestre dell'esercizio 2021, intende far convergere in un'unica vista tutti i sistemi di gestione e monitoraggio del rischio implementati su specifiche aree, pur garantendo l'autonomo funzionamento dei sistemi e dei soggetti che ne sono responsabili, evitandone duplicazione ed aumentandone efficienza ed efficacia.

L'obiettivo ultimo del sistema è di:

  • coordinare il processo complessivo di ERM, provvedendo al corretto consolidamento e alla prioritizzazione dei rischi;
  • consolidare le strategie di gestione dei rischi identificati da tutte le funzioni aziendali, identificando linee guida omogenee;
  • elaborare report periodici, per il CEO, CdA e il Comitato Controllo e Rischi, sul modello ERM anche al fine di supportare il Consiglio di Amministrazione nella definizione degli elementi che costituiscono i livelli di Risk Appetite.

Tale progetto, già ultimato a livello di Capogruppo nel 2022, è proseguito nel 2023 con il risk assessment della società in Polonia. Si prevede un progressivo ampliamento dando priorità alle altre società controllate aventi rilevanza strategica.

Nel 2023, l'analisi dei rischi non finanziari è stata aggiornata; sono stati tenuti in considerazione i principali rischi a livello globale, le fasi della catena del valore, la specificità dei processi produttivi e i Paesi nei quali il Gruppo è presente. I rischi non finanziari sono stati classificati in differenti classi, in funzione della probabilità di accadimento e del potenziale impatto.

La maggior parte dei rischi individuati ha ottenuto complessivamente un punteggio basso o trascurabile, tra cui ad esempio la salute e sicurezza dei consumatori e registrazione di casi di non conformità legati all'eti-

chettatura e al marketing dei prodotti. I rischi identifi cati come moderati o elevati, inclusa la loro modalità di gestione, sono indicati nel presente documento, in corrispondenza delle specifi che sezioni.

I NOSTRI STRUMENTI DI GOVERNANCE

Oltre alla capogruppo LU-VE S.p.A., anche le controllate SEST S.p.A. e AIR HEX ALONTE S.r.l. hanno un Modello di Organizzazione, Gestione e Controllo (ex D. Lgs. 231/2001) per prevenire e contrastare il rischio di commissione dei reati previsti dal Decreto stesso, inclusivi quindi dei rischi di commissione di delitti contro la personalità individuale, di reati ambientali e corruttivi.

I RISCHI DI SOSTENIBILITÀ E I RISCHI CLIMATICI

Il sistema di controllo interno e gestione dei rischi, parte integrante del modello di Governance, è descritto nelle "Linee di indirizzo del Sistema di Controllo Interno e di Gestione dei rischi di LU-VE S.p.A.", approvate nel Consiglio di Amministrazione a fine 2017 e revisionate, in base alle novità introdotte dal Codice di Corporate Governance e alle modifiche della struttura del Gruppo. Annualmente viene svolta un'analisi dei rischi del Gruppo, i cui risultati sono poi descritti al CdA

Il sistema integrato di Enterprise Risk Management (ERM) di Gruppo, avviato nell'ultimo trimestre dell'esercizio 2021, intende far convergere in un'unica vista tutti i sistemi di gestione e monitoraggio del rischio implementati su specifiche aree, pur garantendo l'autonomo funzionamento dei sistemi e dei soggetti che ne sono responsabili, evitandone duplicazione ed aumentando-

• coordinare il processo complessivo di ERM, provvedendo al corretto consolidamento e alla prioritizza-

• consolidare le strategie di gestione dei rischi identificati da tutte le funzioni aziendali, identificando linee

• elaborare report periodici, per il CEO, CdA e il Comitato Controllo e Rischi, sul modello ERM anche al fine di supportare il Consiglio di Amministrazione nella definizione degli elementi che costituiscono i livelli di

Tale progetto, già ultimato a livello di Capogruppo nel 2022, è proseguito nel 2023 con il risk assessment della società in Polonia. Si prevede un progressivo ampliamento dando priorità alle altre società controllate aventi

Nel 2023, l'analisi dei rischi non finanziari è stata aggiornata; sono stati tenuti in considerazione i principali rischi a livello globale, le fasi della catena del valore, la specificità dei processi produttivi e i Paesi nei quali il Gruppo è presente. I rischi non finanziari sono stati classificati in differenti classi, in funzione della probabilità di

La maggior parte dei rischi individuati ha ottenuto complessivamente un punteggio basso o trascurabile, tra cui ad esempio la salute e sicurezza dei consumatori e registrazione di casi di non conformità legati all'eti-

accadimento e del potenziale impatto.

nella "Relazione del CEO".

ne efficienza ed efficacia.

zione dei rischi;

guida omogenee;

Risk Appetite.

rilevanza strategica.

L'obiettivo ultimo del sistema è di:

I Modelli di Organizzazione, Gestione e Controllo (ex D. Lgs. 231/2001) hanno visto, in applicazione alla normativa nazionale D.lgs. n. 24/2023 (attuativa della Direttiva UE 2019/1937), l'adozione di un sistema di whistleblowing per la segnalazione di eventuali attività illecite da parte di coloro che dovessero venirne a conoscenza in ragione delle funzioni svolte. Il sistema permette di segnalare, anche in forma anonima, al Soggetto competente alla ricezione e gestione delle Segnalazioni incaricato dalla singola Società, le violazioni, anche di natura omissiva, che ledono l'integrità della Società e che rientrino nel perimetro normativo di

Il sistema di whistleblowing, oltre che dalle società del Gruppo che adottano il Modello di Organizzazione, Gestione e Controllo, è stato adottato anche dalle controllate italiane TGD e Refrion, le sole aventi nel 2023 una media di lavoratori subordinati superiore a 50, nonché da quelle europee, sulla base delle rispettive normative nazionali in materia. Nel corso del 2023 non sono state riscontrate segnalazioni di attività

Il piano di audit interno 2023 è parte integrante del "piano di audit interno 2023-2025" rivisto a fronte di una aggiornata valutazione dei rischi. Il piano di audit 2024 è stato sottoposto all'approvazione del CdA a

Nel periodo di rendicontazione, LU-VE Group non ha registrato casi di corruzione, azioni legali per comportamento anti-competitivo, antitrust e comportamenti monopolistici. Inoltre, non sono state pagate sanzioni e non si sono verificati casi significativi di non conformità a leggi e regolamenti, ivi incluse quelle in merito alla comunicazione delle informazioni

Si precisa, inoltre, che LU-VE Group nel triennio 2021- 2023 non ha erogato alcuna somma per finanziare in modo diretto o indiretto un partito o una personalità po-

illecite nel sistema di whistleblowing.

riferimento.

marzo 2024.

relative ai prodotti.

litica.

L'incapacità di raggiungere gli obiettivi strategici a causa di cambiamenti del contesto esterno, quali ad esempio eventi estremi, è stato valutato nel 2023 come rischio potenzialmente elevato.

Con specifi co riferimento ai rischi climatici fi sici, LU-VE Group aveva già richiesto nel 2022 una valutazione di rischio per i suoi stabilimenti produttivi. Tale analisi si considera aggiornata e applicabile anche per l'esercizio 2023 in quanto basata su scenari IPCC (Intergovernmental Panel on Climate Change), categorie di rischi climatici fi sici, metodologie di calcolo e orizzonti temporali ancora in linea con lo stato dell'arte e con il contesto in cui il Gruppo opera.

Il rischio correlato ai potenziali dirompenti effetti della crisi climatica è infatti ormai riconosciuto come uno dei principali rischi per la vivibilità delle persone e per il contesto economico. L'IPCC defi nisce i rischi climatici come potenziali conseguenze negative per i sistemi ecologici e umani derivanti dal potenziale impatto degli effetti del cambiamento climatico e dalle azioni intraprese dall'uomo per rispondere a questi rischi, adattarsi o mitigare. Queste conseguenze possono riguardare i mezzi di sussistenza, la salute e il benessere, nonché i beni economici, sociali e culturali, gli investimenti e le infrastrutture. Inoltre, in seguito alla creazione del quadro di riferimento della Task Force on Climate-Related Financial Disclosures (TCFD) e alle crescenti richieste da parte delle autorità di regolamentazione, è ormai riconosciuta la necessità di sviluppare una migliore comprensione dei rischi e delle opportunità legati al clima.

L'analisi è stata condotta considerando diversi scenari futuri correlati a modelli climatici riconosciuti a livello internazionale e basati sui percorsi di concentrazione di emissioni di gas a effetto serra (Representative Concentration Pathways - RPC) sviluppati dall'Intergovernmental Panel on Climate Change (IPCC), ossia gli scenari RCP 2.6 e RCP 4.5 e considerando un orizzonte temporale al 2035. Si precisa inoltre che l'analisi è stata sviluppata combinando dati scientifi ci a livello di asset e rischio climatico, valutato secondo le dimensioni di i) probabilità di accadimento del rischio secondo i diversi modelli climatici, ii) esposizione dell'asset e iii) vulnerabilità, ossia perdite attese in caso di accadimento dell'evento.

Tra i principali risultati emerge che i rischi che infl uen-

zeranno maggiormente il Gruppo sono la variabilità della temperatura, le precipitazioni intense e la variabilità delle precipitazioni. Al contrario, l'esposizione ad alcuni altri rischi, come ad esempio la siccità e il rischio incendi, non si prevede sia rilevante sugli asset operativi del Gruppo.

Nel 2023, LU-VE Group ha altresì aggiornato l'analisi dei rischi climatici di transizione. Le varie tipologie di rischio – di mercato, tecnologici, legali/di policy e di reputazione - sono state valutate in funzione del loro potenziale impatto sul business e della capacità del Gruppo di farvi fronte nel tempo. A titolo di esempio, sono stati valutati i rischi di mercato correlati a incrementi nei costi di produzione e trasporto, dovuti a specifi che condizioni di mercato e a introduzione di nuove normative (come ad esempio Carbon Border Adjustment Mechanism a livello europeo), nonché la richiesta di prodotti a sempre minore impatto emissivo dell'evoluzione di regolamenti e normative allineate alle politiche climatiche, quali ad esempio il Regolamento F-Gas (la cui nuova revisione è stata pubblicata a febbraio 2024).

Grazie a tali analisi, il Gruppo ha potuto rafforzare la consapevolezza del grado di esposizione al rischio e identifi care le migliori modalità per contribuire adeguatamente alla mitigazione e all'adattamento ai cambiamenti climatici; gli impatti correlati, in termini di investimenti, costi e altri impatti sui fl ussi di cassa sono stati valutati e tenuti in considerazione con riferimento al processo di elaborazione relativo al piano industriale 2024-2027. Inoltre, con riferimento alla gestione dei rischi e delle opportunità, si rileva che i temi signifi cativi di sostenibilità – tra cui gli effetti dei cambiamenti climatici – sono stati individuati e valutati nell'ambito del consolidato sistema di valutazione dei rischi aziendali.

LE NOSTRE POLITICHE

Gli impegni presi nelle politiche vengono integrati sia nelle strategie aziendali sia nelle procedure operative adottate da LU-VE Group, anche in relazione con i propri business partner.

All'interno delle politiche si defi niscono le fi gure adibite affi nché i principi delle medesime siano rispettati e condivisi da parte delle funzioni aziendali di tutte le Società. L'approvazione, in base ai contenuti del documento, può essere in carico direttamente al Consiglio di Amministrazione oppure alla Direzione della funzione aziendale responsabile della corretta applicazione della politica stessa.

cata e comunicata attraverso i sistemi informativi aziendali, nonché newsletter o incontri dedicati. In base alla signifi catività dei contenuti e alla volontà dei responsabili, possono essere defi niti dei momenti di formazione per i collaboratori fi nalizzati a condividere linee guida per la corretta implementazione delle politiche nelle pratiche aziendali.

Laddove il campo di applicazione coinvolga, oltre ai collaboratori di LU-VE Group, anche business partner, le funzioni aziendali di riferimento sono tenute a condividere le politiche con i diversi stakeholder.

EMARKE
SDIR
CERTIFIED
POLITICA
LINEE GUIDA
AMBITO OBIET
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Politica ambiental
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Formalizza i principi
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Definisce un approc
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presso tutti gli stabilimen
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mpegno verso la salvagu
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entali: le
persone, il mercato
, i processi e i prodotti.
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Collaboratori, Esponenti
A
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mite
sistemi informat
ivi
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Codice Etico Condivide i principi
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attività del Gruppo e
e sostiene l'impegno ne
el tutelare la
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nonché i diritti umani de
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salvaguardare l'amb
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mponenti.
Promuove il rispetto
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e persone,
l'integrità nella cond
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fiuto di pratiche
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ruttivi e il rispetto dell'e
tica di business
in termini di traspar
renza, correttezza verso
il mercato e
concorrenza leale.
L'impegno prevede
lo svolgimento di due d
diligence.
P C
Collaboratori, Esponenti
A
Aziendali, Business
P
Partners
- Formale adozion
ne da
parte della Capo
ogruppo
- Condivisione con
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società del Grup
ppo
- Pubblicazione su
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- Condivisione car
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presso le
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LU-VE Group HR
Policy
Riconosce il capitale
e umano come la risors
sa "più
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ica e fondamentale per
far crescere il
Gruppo". Formalizza
a valori aziendali e uffic
ializza gli
obiettivi e le aree di
prioritario interesse pe
r il Gruppo al
fine di garantire un
ambiente lavorativo pos
sitivo,
stimolante e sicuro.
L'impegno prevede il r
rispetto dei
diritti umani.
I C
Collaboratori, Esponenti
A
Aziendali
- Condivisione tra
mite
sistemi informat
ivi
aziendali
Travel Policy Definisce linee guid
a a supporto dei collabo
oratori per
organizzare i propri
viaggi di lavoro second
o le modalità
più vantaggiose in t
ermini di sostenibilità a
mbientale ed
economica.
I C
Collaboratori
- Condivisione tra
mite
sistemi informat
ivi
aziendali
- Comunicazioni a
aziendali
Condizioni Generali
i di
Acquisto
Condivide con i forn
nitori i principi fondamen
ntali secondo
cui il Gruppo opera:
eticità, integrità, limitaz
zione del
proprio impatto amb
bientale e monitoraggio
dello stesso,
creazione di un amb
biente di lavoro sano e s
sicuro,
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venzioni internazionali in
n termini di
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'Organizzazione Internaz
zionale del
Lavoro e la Convenz
zione delle Nazioni Unite
e sui diritti dei
bambini.
L'impegno prevede
lo svolgimento di due d
diligence.
P F
Fornitori
- Sottoscrizione de
el
documento al m
omento
di attivazione de
lle
forniture o appen
na
possibile
Supplier Form Promuove, verso i fo
ornitori, la tutela di buo
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lavoro, del rispetto d
dei diritti umani lungo la
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adempimento alle n
normative sociali e ambi
ientali.
I F
Fornitori
- Sottoscrizione de
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di attivazione de
lle
forniture o appen
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Politiche in materia
a di
diversità per i
componenti degl
i
organi sociali
Sostiene un adegua
ato livello di diversità tra
a i membri degli
Organi Sociali, con
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gani del Gruppo,
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sione grazie alle diverse
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dei vari membri, no
nché permettere una m
migliore
conoscenza delle es
sigenze e delle richieste
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stakeholder.
P O
Organi sociali
- Approvazione in
Consiglio
di Amministrazio
one e
pubblicazione su
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aziendale
Politica per la
gestione del dialog
go
con la generalità
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degli investitori e g
gli
altri stakeholder
Definisce forme
di dialogo aperte,
trasparenti e
continuative con gl
i Azionisti, gli altri Inve
estitori e gli altri
principali Stakehold
ders della Società nella
a prospettiva di
favorire la creazione
e di valore nel lungo ter
mine per tutto il
Gruppo.
Assiste nella compr
rensione del modello di
business, della
strategia, del posiz
zionamento sul merca
ato, dei risultati
finanziari del Grup
ppo nonché della go
overnance della
Società.
P E
Esponenti Aziendali,
In
nvestitori
- Approvazione in
Consiglio
di Amministrazio
one e
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aziendale
Policy GDPR Formalizza le pratic
he per il rispetto del Reg
golamento UE
679/16 ("GDPR") re
ecante le disposizioni in
materia di
trattamento dei dati
personali entrato in vig
gore a maggio
2018.
Sensibilizza le funzio
oni aziendali sui temi de
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delle persone fisiche
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I C
Collaboratori
- Condivisione tra
mite
sistemi informat
ivi
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- Comunicazioni a
aziendali

LEGENDA Amb

LE NOSTRE POLITICHE

business partner.

politica stessa.

Gli impegni presi nelle politiche vengono integrati sia nelle strategie aziendali sia nelle procedure operative adottate da LU-VE Group, anche in relazione con i propri Una volta che la politica viene approvata, viene pubblicata e comunicata attraverso i sistemi informativi aziendali, nonché newsletter o incontri dedicati. In base alla signifi catività dei contenuti e alla volontà dei responsabili, possono essere defi niti dei momenti di formazione per i collaboratori fi nalizzati a condividere linee guida per la corretta implementazione delle politiche nelle

Laddove il campo di applicazione coinvolga, oltre ai collaboratori di LU-VE Group, anche business partner, le funzioni aziendali di riferimento sono tenute a condivi-

dere le politiche con i diversi stakeholder.

pratiche aziendali.

All'interno delle politiche si defi niscono le fi gure adibite affi nché i principi delle medesime siano rispettati e condivisi da parte delle funzioni aziendali di tutte le Società. L'approvazione, in base ai contenuti del documento, può essere in carico direttamente al Consiglio di Amministrazione oppure alla Direzione della funzione aziendale responsabile della corretta applicazione della

iente Risorse e umane Caten Risors

na di fornitura

Governance

CERTIFICAZIONI AMBIENTALI E SOCIALI

I modelli di organizzazione conformi alle norme internazionali ISO sono funzionali per tenere sotto controllo gli impatti generati dalle attività e promuovere sistematicamente miglioramenti sostenibili.

Si prevede una progressiva adozione di modelli organizzativi certifi cati conformi alla norma internazionale ISO 45001, anche per lo stabilimento a Bhiwadi, in India.

Nel 2022, lo stabilimento a Bhiwadi (Rajasthan, India) ha ottenuto il rinnovo della certifi cazione "IGBC Green Factory Building – Gold", rilasciato dall'Indian Green Building Council (IGBC), relativa alla gestione dei rifi uti, all'effi cienza idrica, alla riduzione dell'uso di combustibili fossili, all'effi cienza energetica e alla conservazione delle risorse naturali. L'attuale certifi cazione sarà valida fi no al 2025.

STABILIMENTI PRODUTTIVI ISO 9001 ISO 14001 ISO 45001 ISO 50001
Obiettivo Gestione
della qualità
dell'organizza
zione
Gestione
ambientale
Gestione
salute e
sicurezza sul
lavoro
Gestione
energetica

6 Le certifi cazioni indicate fanno riferimento a LU-VE SpA di Uboldo.

I NOSTRI STAKEHOLDER

Nel 2022, lo stabilimento a Bhiwadi (Rajasthan, India) ha ottenuto il rinnovo della certifi cazione "IGBC Green Factory Building – Gold", rilasciato dall'Indian Green Building Council (IGBC), relativa alla gestione dei rifi uti, all'effi cienza idrica, alla riduzione dell'uso di combustibili fossili, all'effi cienza energetica e alla conservazione delle risorse naturali. L'attuale certifi cazione sarà valida

Gestione salute e sicurezza sul lavoro

Gestione energetica

fi no al 2025.

Gestione ambientale

STABILIMENTI PRODUTTIVI ISO 9001 ISO 14001 ISO 45001 ISO 50001

Gestione della qualità dell'organizza zione

CERTIFICAZIONI AMBIENTALI E SOCIALI

mente miglioramenti sostenibili.

I modelli di organizzazione conformi alle norme internazionali ISO sono funzionali per tenere sotto controllo gli impatti generati dalle attività e promuovere sistematica-

Si prevede una progressiva adozione di modelli organizzativi certifi cati conformi alla norma internazionale ISO 45001, anche per lo stabilimento a Bhiwadi, in India.

Obiettivo

6 Le certifi cazioni indicate fanno riferimento a LU-VE SpA di Uboldo.

Gli stakeholder di LU-VE Group sono tutti quei soggetti capaci di infl uenzare il business del Gruppo, nonché coloro i quali hanno delle aspettative nei confronti dell'azienda. La mappatura degli stakeholder del Gruppo è stata condotta per la prima volta con il top management in occasione del primo report di sostenibilità, e successivamente confermata contestualmente ai periodici aggiornamenti dell'analisi di materialità ai fi ni della Dichiarazione Non Finanziaria del Gruppo.

Gli stakeholder sono periodicamente coinvolti su specifi ci argomenti, per condividere le linee strategiche di sviluppo e perché contribuiscano a dare la massima effi cacia alle attività poste in essere.

Ai fi ni dell'effi cacia dell'ascolto e del coinvolgimento, vengono di volta in volta valutati e personalizzati gli strumenti sulla base delle diversità linguistiche e culturali dei diversi stakeholder. Il referente dell'attività di coinvolgimento e ascolto dialoga con le strutture centrali per assicurare un approccio capillare e omogeneo allo stesso tempo. Si segnala altresì che i canali aziendali di whistleblowing possono essere utilizzati da tutti gli stakeholder.

Tra le varie iniziative per l'ascolto e il dialogo con gli stakeholder, nel 2023 LU-VE Group ha progettato e sottoposto una survey per gli investitori e per un gruppo selezionato di clienti. La survey per i clienti ha avuto l'obiettivo di raccogliere aspettative e punti di vista sui principali impatti di sostenibilità e condividere obiettivi di sostenibilità e opportunità di cooperazione; agli investitori invece è stata chiesta una valutazione sui piani di sostenibilità e la governance, nonché i principali impatti che dovrebbero guidare la strategia di business sostenibile. I risultati hanno permesso altresì di aggiornare la valutazione degli impatti di LU-VE Group nell'ambito dell'analisi di materialità.

STAKEHOLDER OBIETTIVI DEL COINVOLGIMENTO
DEGLI STAKEHOLDER
PRINCIPALI STRUMENTI DI ASCOLTO E
COINVOLGIMENTO









































COMMUNICATION

STAKEHOLDER OBIETTIVI DEL COINVOLGIMENTO

DEGLI STAKEHOLDER

PRINCIPALI STRUMENTI DI ASCOLTO E COINVOLGIMENTO

LA COMUNICAZIONE SOCIAL E WEB

SOCIAL MEDIA

La pagina LinkedIn di LU-VE Group è uno dei principali canali di comunicazione del Gruppo. Nel tempo ha registrato eccellenti performance, qualitative e quantitative, grazie ai suoi contenuti: notizie corporate e fi nanziarie, novità su prodotti, tecnologie e applicazioni, notizie di mercato, eventi, interviste e webinar. Una speciale sezione è dedicata alla ricerca di personale. La pagina è in italiano e inglese, nonché occasionalmente in tedesco, spagnolo, svedese, russo, fi nlandese e olandese.

A fi ne 2023, i follower erano oltre 28.100 (4.900 in più rispetto alla fi ne del 2022), oltre 63.000 le visualizzazioni della homepage (+10.000 rispetto al 2022) e 23.782 visitatori unici, in linea con l'anno precedente.

Sono anche attive le pagine LU-VE Group su Facebook (italiano e inglese) con 1.830 iscritti (+125 rispetto all'anno precedente) e YouTube.

WEB SITE

33

Il sito del Gruppo www.luvegroup.com include due sezioni dedicate ai prodotti e all'"investor relation".

Nel 2023, luvegroup.com ha avuto oltre 50.000 utenti attivi, per un totale circa di 75.000 visite alla pagina, mentre investors.luvegroup 47.000 utenti attivi per un totale di circa 54.000 visite alla pagina.

PREMI E RICONOSCIMENTI 2023

ECOVADIS 2023

LU-VE Group ha ricevuto la Medaglia di Bronzo EcoVadis nella valutazione annuale della sostenibilità, per la seconda volta consecutiva.

Nel 2023, LU-VE Group è rientrata nella top 23% della sezione "Ambiente", nella top 22% della sezione "Approvvigionamento Sostenibile", concludendo nella top 20% della classifi ca generale delle aziende più virtuose nella fabbricazione industriale di macchine di impiego generale.

EcoVadis è considerata dagli investitori una tra le più affi dabili aziende di rating di sostenibilità aziendale, come riportato dall'ultimo report di Rate the Raters. La società specializzata valuta la sostenibilità aziendale in quattro aree tematiche (ambiente, pratiche lavorative e diritti umani, etica e approvvigionamenti sostenibili), considerando 21 criteri (consumi energetici ed emissioni di gas a effetto serra, fi ne vita dei prodotti, salute e sicurezza dei dipendenti, diversità, pratiche ambientali dei fornitori, ecc).

AZIENDE PIÙ ATTENTE AL CLIMA 2023

LU-VE si è distinta fra le migliori 100 aziende italiane impegnate nella riduzione delle emissioni di CO2 fra il 2019 e il 2021, secondo il Corriere della Sera in collaborazione con Statista GmbH (azienda tedesca specializzata in ricerche di mercato e analisi di dati aziendali). Il criterio adottato per stilare la classifi ca si è basato principalmente sulla riduzione del rapporto fra emissioni di anidride carbonica (emissioni dirette e indirette) e fatturato.

LEADER DELLA SOSTENIBILITÀ 2023

Tra le 150 aziende più sostenibili d'Italia, il premio "Leader della sostenibilità" è stato attribuito a LU-VE da Statista GmbH (azienda tedesca specializzata in ricerche di mercato e analisi di dati aziendali), in collaborazione con "Il Sole 24 Ore". LU-VE Group è stato scelto tra le realtà italiane che sono riuscite meglio a integrare scelte consapevoli in materia ambientale, sociale ed economica nelle proprie pratiche aziendali. La ricerca ha preso in considerazione oltre 1.500 report di aziende operanti in Italia, focalizzandosi sulle tre macroaree della sostenibilità: ambientale, sociale e governance aziendale.

ECOVADIS 2023

PREMI E RICONOSCIMENTI 2023

di impiego generale.

e fatturato.

della sostenibilità, per la seconda volta consecutiva.

AZIENDE PIÙ ATTENTE AL CLIMA 2023

LEADER DELLA SOSTENIBILITÀ 2023

LU-VE Group ha ricevuto la Medaglia di Bronzo EcoVadis nella valutazione annuale

Nel 2023, LU-VE Group è rientrata nella top 23% della sezione "Ambiente", nella top 22% della sezione "Approvvigionamento Sostenibile", concludendo nella top 20% della classifi ca generale delle aziende più virtuose nella fabbricazione industriale di macchine

EcoVadis è considerata dagli investitori una tra le più affi dabili aziende di rating di sostenibilità aziendale, come riportato dall'ultimo report di Rate the Raters. La società specializzata valuta la sostenibilità aziendale in quattro aree tematiche (ambiente, pratiche lavorative e diritti umani, etica e approvvigionamenti sostenibili), considerando 21 criteri (consumi energetici ed emissioni di gas a effetto serra, fi ne vita dei prodotti, salute e

LU-VE si è distinta fra le migliori 100 aziende italiane impegnate nella riduzione delle emissioni di CO2 fra il 2019 e il 2021, secondo il Corriere della Sera in collaborazione con Statista GmbH (azienda tedesca specializzata in ricerche di mercato e analisi di dati aziendali). Il criterio adottato per stilare la classifi ca si è basato principalmente sulla riduzione del rapporto fra emissioni di anidride carbonica (emissioni dirette e indirette)

Tra le 150 aziende più sostenibili d'Italia, il premio "Leader della sostenibilità" è stato attribuito a LU-VE da Statista GmbH (azienda tedesca specializzata in ricerche di mercato e analisi di dati aziendali), in collaborazione con "Il Sole 24 Ore". LU-VE Group è stato scelto tra le realtà italiane che sono riuscite meglio a integrare scelte consapevoli in materia ambientale, sociale ed economica nelle proprie pratiche aziendali. La ricerca ha preso in considerazione oltre 1.500 report di aziende operanti in Italia, focalizzandosi sulle tre macroaree della sostenibilità: ambientale, sociale e governance aziendale.

sicurezza dei dipendenti, diversità, pratiche ambientali dei fornitori, ecc).

CHINA AWARDS 2023

Categoria "Via della Seta": il riconoscimento, attribuito da Italy China Council Foundation (ICCF) e Class Editori, è dedicato alle realtà italiane che si distinguono in particolar modo per il lungo e signifi cativo percorso di crescita e sviluppo negli anni rispetto al mercato cinese. Per LU-VE si tratta del quarto premio "Via della Seta" consecutivo (2020-2023), dopo i tre già ottenuti nella categoria "Top Investor" (2015, 2018 e 2019).

ECCELLENZE D'IMPRESA 2023

LU-VE Group ha ricevuto il prestigioso Premio Eccellenze d'Impresa 2023, istituito da GEA-Consulenti di Direzione, Harvard Business Review Italia e Arca Fondi SGR, con il patrocinio di Borsa Italiana. La società è stata onorata con il massimo riconoscimento assoluto, oltre a ottenere il merito nella categoria Crescita e Sostenibilità.

EXPORT PERFORMANCE AWARD (EEPC)

La società Spirotech ha ricevuto il premio per le 'Export performance' relative al biennio 2018-2019 - dall'Engineering Export Promotion Council (EEPC), il Consiglio costituito dal governo indiano per riconoscere e promuovere le esportazioni. La premiazione si è tenuta a Nuova Delhi, presso la sede del Ministero del Commercio del Governo Indiano.

PALMARÈS

2009

  • Finalista Premio Innovazione Amica dell'Ambiente 2009 LU-VE S.p.A, attribuito da Legambiente/Green Economy.
  • Premio "Etica&Impresa" 2009 LU-VE S.p.A "Menzione speciale" Categoria "Salute e Sicurezza sul Lavoro" (progetti "Rischi Zero-Zero Infortuni" e "Rischi Zero-Sicuramente Insieme").

2010

• Premio "Etica&Impresa" 2010 – LU-VE S.p.A Categoria "Pari Opportunità" (Azioni positive progettuali e/o contrattate volte a implementare e a diffondere l'impiego di strumenti fi nalizzati alla tutela e alla valorizzazione delle "diversità" di genere, etniche e sociali).

2012

• Company to Watch 2012 Award – Databank Cerved, per specifi che performance econo.

2013

• Premio Fornitore Mark Gardner dalla società cliente Dean & Wood.

2014

• "IGBC Green Factory Building – Gold" 2014 per l'ottenimento di standard ambientali dello stabilimento diSpirotech, in India.

2015

  • China Awards 2015, Categoria "Top Investors in China".
  • "Di padre in fi glio" Tra i fi nalisti della 6° edizione del Premo

2017

  • "Buone prassi di responsabilità sociale 2017" LU-VE S.p.A Assegnato da Regione Lombardia e da Unioncamere Lombardia.
  • Finalisti 15° Edizione del Sodalitas Social Award, riconoscimento per le imprese impegnate a realizzare un futuro sostenibile (crescita, sviluppo e inclusione), attribuito da Fondazione Soliditas.

2018

  • China Awards 2018, Categoria "Top Investors in China".
  • IGBC Green Factory Building Gold 2018 Spirotech India.
  • Premio Industria Felix 2018 "Alta onorifi cenza di bilancio", Assegnato da Cerved, LUISS, Confi ndustria Lombardia e ANSA.

36

• Supplier Quality Award 2018 - Ingersoll Rand.

2009 - 2022

2019

2009

2010

2012

2013

2014

2015

2017

2018

e ANSA.

Lombardia.

in India.

• Finalista Premio Innovazione Amica dell'Ambiente 2009 – LU-VE S.p.A, attribuito da Legambiente/Green Economy. • Premio "Etica&Impresa" 2009 - LU-VE S.p.A "Menzione speciale" Categoria "Salute e Sicurezza sul Lavoro" (pro-

• Premio "Etica&Impresa" 2010 – LU-VE S.p.A Categoria "Pari Opportunità" (Azioni positive progettuali e/o contrattate volte a implementare e a diffondere l'impiego di strumenti fi nalizzati alla tutela e alla valorizzazione delle

• "IGBC Green Factory Building – Gold" 2014 per l'ottenimento di standard ambientali dello stabilimento diSpirotech,

• "Buone prassi di responsabilità sociale 2017" LU-VE S.p.A Assegnato da Regione Lombardia e da Unioncamere

• Finalisti 15° Edizione del Sodalitas Social Award, riconoscimento per le imprese impegnate a realizzare un futuro

• Premio Industria Felix 2018 "Alta onorifi cenza di bilancio", Assegnato da Cerved, LUISS, Confi ndustria Lombardia

getti "Rischi Zero-Zero Infortuni" e "Rischi Zero-Sicuramente Insieme").

PALMARÈS

• Company to Watch 2012 Award – Databank Cerved, per specifi che performance econo.

• Premio Fornitore Mark Gardner dalla società cliente Dean & Wood.

• China Awards 2015, Categoria "Top Investors in China". • "Di padre in fi glio" - Tra i fi nalisti della 6° edizione del Premo

• China Awards 2018, Categoria "Top Investors in China". • IGBC Green Factory Building – Gold 2018 Spirotech India.

• Supplier Quality Award 2018 - Ingersoll Rand.

sostenibile (crescita, sviluppo e inclusione), attribuito da Fondazione Soliditas.

"diversità" di genere, etniche e sociali).

  • "Buone prassi di responsabilità sociale 2019" LU-VE S.p.A Assegnato da Regione Lombardia e da Unioncamere Lombardia.
  • China Awards 2019, Categoria "Top Investors in China".
  • Sustainability Award 2019 Spirotech (Bhiwadi, India) Global Supplier Award Programme of Trane Technologies.
  • National Awards for Export Excellence Spirotech premiata nella categoria Large, settore General Machinery. Premio promosso da Engineering Export Promotion Council (EEPC).

2020

  • Eccellenze d'Impresa 2020 LU-VE S.p.A. "Menzione speciale Categoria Internazionalizzazione", attribuito da GEA, Harvard Business Review Italia e Arca Fondi SGR.
  • Digital Stars Italia 2020 (Cat. Industria meccanica), attribuito da ITQF (Istituto Tedesco Qualità e Finanza).
  • China Awards 2020, Categoria "Via della Seta" per crescita e sviluppo in Cina".
  • "Aziende dinamiche" Mediobanca 55esima edizione dello studio sulle "Principali società italiane".
  • Top Job 2020 Best Employers Aziende dove si lavora meglio in Italia (Cat. Industria meccanica), attribuito da ITQF (Istituto Tedesco Qualità e Finanza) e La Repubblica Affari&Finanza.
  • M&A Awards 2020: LU-VE tra i "campioni" italiani per l'acquisizione della divisione "Air" di Alfa Laval.

2021

  • China Awards 2021, Categoria "Via della Seta" per crescita e sviluppo in Cina.
  • Top Job 2021 Aziende dove si lavora meglio in Italia (Cat. Industria meccanica)
  • Premio "L'impresa oltre l'impresa 2021 Regione Lombardia per le realtà imprenditoriali distintesi per il contrasto alla pandemia Covid
  • Leader delle Sostenibilità 2021, tra le 150 aziende più sostenibili d'Italia.
  • Azienda virtuosa per sostenibilità energetica rilasciato da Repower
  • Green Star Sostenibilità 2021.
  • Medaglia di Bronzo EcoVadis 2021 Valutazione annuale della sostenibilità.
  • "KNVVK & Young Cool Innovation Award 2021" Premio a "Igea" (sistema di sanifi cazione dell'aria) come una delle migliori tecnologie/innovazioni nel campo della refrigerazione.
  • "Gulfood Manufacturing Industry Excellence Awards Winner 2021" a "Igea", sistema di sanifi cazione dell'aria.

37

• Engineering Export Promotion Council (EEPC) Award per le Expo performance di Spirotech/LU-VE, promosso dal Ministero del Commercio e Industria indiano.

  • Aziende più attente al clima 2022
  • Leader della sostenibilità 2022
  • Green Star Sostenibilità 2022
  • Premio Industria Felix 2022
  • Campioni dell'export 2022
  • China Awards 2022
  • Impresa del mese –LU-VE US

1.4 Il nostro piano di sostenibilità

Il 2023 si caratterizza per essere il primo anno di implementazione del piano di sostenibilità 2023-2025 di LU-VE Group, elaborato dallo Steering Committee aziendale di Sostenibilità, esaminato dal Comitato Controllo e Rischi e approvato dal Consiglio di Amministrazione nel febbraio 2023.

Il piano è stato successivamente aggiornato, inserendo anche gli obiettivi al 2026.

IL PIANO DI SOSTENIBILITÀ

Il piano di sostenibilità indica le azioni da perseguire in linea con la visione di sostenibilità - allineata ad alcuni degli SDGs (Sustainable Development Goals) delle Nazioni Unite - e con il posizionamento desiderato di LU-VE Group, relativo a quattro dimensioni chiave:

    1. Sostenibilità integrata nel piano industriale,
    1. Prodotti a impatto positivo,
    1. Neutralità carbonica,
    1. Alto coinvolgimento delle persone.
POSIZIONAMENTO E TEMI MATERIALI
LU-VE Group ha integrato leve e obiettivi di sostenibilità nel piano industriale
Strategie di crescita e creazione di valore nel lungo termine
Etica e integrità aziendale
Supporto alle comunità locali
Filiera di fornitura responsabile
LU-VE Group sviluppa soluzioni sostenibili e promuove l'impatto positivo
dei propri prodotti nelle 4 aree di impatto del business: sicurezza alimentare,
benessere climatico, efficienza energetica, trasformazione digitale
Ricerca, sviluppo e innovazione
Orientamento al cliente
Sicurezza e spreco alimentare
LU-VE Group ha identificato azioni e obiettivi di riduzione degli impatti
ambientali lungo tutta la catena del valore, dall'approvvigionamento
all'utilizzo del prodotto capaci di aumentare la competitività aziendale
Cambiamento climatico
Gestione delle risorse e dei rifiuti
Prodotti a ridotto impatto ambientale
LU-VE Group adotta politiche spinte di promozione del benessere dei
lavoratori e di valorizzazione delle diversità con l'obiettivo finale di assicurare
il coinvolgimento del lavoratore e l'aumento della produttività
Benessere e sicurezza dei lavoratori
Attrazione e sviluppo dei talenti

funzione dei risultati già conseguiti nel corso del 2023.

come esplicitato nella grafi ca, alcuni target al 2024 e 2025 sono stati modifi cati rispetto al piano originario in

La visione, il posizionamento desiderato e il piano di sostenibilità esprimono l'ambizione e la capacità di LU-VE Group nella gestione dei propri temi materiali, ossia quei temi che sono espressione degli impatti del Gruppo, attuali e potenziali, positivi e negativi, relativi agli aspetti ambientali, sociali e di governance.

1.4 Il nostro piano di sostenibilità

IL PIANO DI SOSTENIBILITÀ

  1. Prodotti a impatto positivo, 3. Neutralità carbonica,

  2. Alto coinvolgimento delle persone.

Il piano di sostenibilità indica le azioni da perseguire in linea con la visione di sostenibilità - allineata ad alcuni degli SDGs (Sustainable Development Goals) delle Nazioni Unite - e con il posizionamento desiderato di LU-VE

Group, relativo a quattro dimensioni chiave:

  1. Sostenibilità integrata nel piano industriale,

Il 2023 si caratterizza per essere il primo anno di implementazione del piano di sostenibilità 2023-2025 di LU-VE Group, elaborato dallo Steering Committee aziendale di Sostenibilità, esaminato dal Comitato Controllo e Rischi e approvato dal Consiglio di Amministrazione nel

Il piano è stato successivamente aggiornato, inserendo

febbraio 2023.

anche gli obiettivi al 2026.

Si riporta di seguito una fotografi a dello stato di avanzamento del piano di sostenibilità 2023-2025, riportando i valori relativi agli indicatori chiave per le quattro dimensioni del posizionamento di LU-VE Group, nonché i relativi target per gli anni successivi. Tutti i target previsti nel 2023 sono stati raggiunti. Si precisa inoltre che,

(*) Per gli infortuni sono state condotte le opportune valutazioni da parte delle funzioni competenti e il target è stato opportunamente modulato per il 2024. (**) Questo target sarà defi nito in funzione delle performance dell'anno precedente.

I TEMI MATERIALI E GLI IMPATTI

I temi materiali di LU-VE Group esprimono gli impatti, attuali e potenziali, positivi e negativi, relativi agli aspetti ambientali, sociali e di governance, nell'ambito delle sue attività e dei suoi rapporti di business. Sono riportati di seguito i temi materiali ordinati in funzione della numerosità degli impatti associati e della loro portata.

L'analisi degli impatti condotta nel corso del 2022 è stata aggiornata nel 2023 anche in base alle indicazioni fornite da alcune categorie di stakeholder chiave, quali clienti e investitori. Alla luce di tale analisi tutti i temi materiali 2022 sono stati confermati.

Gli impatti di sostenibilità sono stati valutati dallo Steering Committee aziendale di Sostenibilità, dal Comitato Remunerazione e Nomine e dal CdA.

L'analisi degli impatti ha identificato per ogni impatto: la tipologia (negativo/positivo, effettivo/potenziale), il perimetro, le azioni intraprese per la sua gestione (in particolare in caso di impatto negativo), e le politiche messe in atto dal Gruppo.7

TEMA MATERIALE DESCRIZIONE

L'analisi quantitativa per ciascun impatto è stata condotta sulla base di parametri diversi a seconda della tipologia di impatto.

I TEMI MATERIALI E GLI IMPATTI

I temi materiali di LU-VE Group esprimono gli impatti, attuali e potenziali, positivi e negativi, relativi agli aspetti ambientali, sociali e di governance, nell'ambito delle sue attività e dei suoi rapporti di business. Sono riportati di seguito i temi materiali ordinati in funzione della numerosità degli impatti associati e della loro portata.

clienti e investitori. Alla luce di tale analisi tutti i temi

Gli impatti di sostenibilità sono stati valutati dallo Steering Committee aziendale di Sostenibilità, dal Comitato

L'analisi degli impatti ha identificato per ogni impatto: la tipologia (negativo/positivo, effettivo/potenziale), il perimetro, le azioni intraprese per la sua gestione (in particolare in caso di impatto negativo), e le politiche

materiali 2022 sono stati confermati.

Remunerazione e Nomine e dal CdA.

messe in atto dal Gruppo.7

L'analisi degli impatti condotta nel corso del 2022 è stata aggiornata nel 2023 anche in base alle indicazioni fornite da alcune categorie di stakeholder chiave, quali

TEMA MATERIALE DESCRIZIONE

Per gli impatti negativi, la portata è determinata dalla gravità e della probabilità dell'impatto. La gravità prende in considerazione la scala dell'impatto, il suo ambito e l'irrimediabilità.

Per gli impatti positivi, la portata è determinata dalla scala dell'impatto, il suo ambito e la probabilità.

La portata definita per ciascun impatto ha permesso

di calcolare un punteggio di significatività. In seguito, è stata definita una soglia di materialità per gli impatti, raggruppati in tematiche materiali. Il risultato di tale aggregazione è rappresentato nella tabella che segue.

Tipologia Descrizione Positivo /
Negativo
Effettivo /
Potenziale
Tema materiale
collegato
IMPATTI SULL'AMBIENTE
Cambiamento climatico La produzione industriale genera un impatto in termini di
emissioni derivanti dall'impiego dei vettori energetici.
N E
La produzione industriale genera un impatto in termini di
emissioni GHG Scope 3 derivanti da risorse non controllate o
possedute direttamente dall'organizzazione, ma che si
verificano nell'ambito della sua catena del valore.
N E Cambiamento climatico
La progettazione e sviluppo di soluzioni sempre più
innovative dal punto di vista dell'efficientamento energetico
comporta una riduzione delle emissioni GHG generate dal
settore della refrigerazione e del condizionamento.
P E
Consumi energetici La produzione industriale e le attività a essa correlate
generano un impatto in termini di consumi energetici.
N E
Risorse idriche e rifiuti La produzione industriale e le attività a essa correlate
generano un impatto in termini di consumi idrici e di rifiuti.
N E Gestione delle risorse e
dei rifiuti
Compliance e rispetto delle
normative ambientali nella
catena di fornitura
La violazione delle normative relative agli aspetti ambientali
nella catena di fornitura comporta danni ambientali.
N P Filiera di fornitura
responsabile

7 L'approfondimento di tali impatti in termini di processi utilizzati per tenere traccia dell'efficacia delle azioni e di indicatori per valutarne i progressi è descritto nel documento nelle sezioni specifiche.

Tipologia Descrizione Positivo /
Negativo
Effettivo /
Potenziale
Tema materiale
collegato
IMPATTI SULLE PERSONE
Benessere climatico Lo sviluppo e commercializzazione di soluzioni per il
condizionamento e il raffrescamento commerciale e industriale è
sempre più rilevante in un contesto di progressivo aumento delle
temperature a livello globale.
P P Prodotti a ridotto
impatto
Efficienza energetica La massimizzazione dell'efficienza energetica di fabbriche, edifici e
impianti è un tema chiave in uno scenario globale orientato alla
progressiva riduzione dei consumi energetici.
P P ambientale
Trasformazione digitale Lo sviluppo e diffusione dei data center sono elementi fondamentali
per la trasformazione digitale di un Paese, lo scambio delle
conoscenze digitali, l'innovazione tecnologica.
P P Ricerca, sviluppo e
Innovazione e
orientamento al cliente
La crescita e il progresso nella refrigerazione commerciale e
industriale è promossa e supportata attraverso ricerca e investimenti
in innovazione tecnologica.
P E innovazione
Formazione La formazione sostiene la crescita personale e professionale dei
collaboratori.
P E
Occupazione La crescita e lo sviluppo industriale consentono di aumentare
progressivamente l'occupazione in diversi Paesi.
P E Attrazione e
sviluppo dei talenti
Benessere lavorativo La creazione di condizioni lavorative sane e stimolanti per le persone
consente loro la possibilità di affermarsi e crescere
professionalmente e personalmente.
P E
Discriminazione Potenziali casi di discriminazione sul luogo di lavoro legati a fattori di
cultura, genere, orientamento sessuale, religione, ecc.
N P Benessere e
Salute e sicurezza L'attività comporta un insieme di impatti in materia di salute e
sicurezza del lavoro, in particolare legati agli infortuni. E'
responsabilità dell'industria tutelare la salute e sicurezza sui luoghi
di lavoro.
N P sicurezza dei
lavoratori
Valore per la comunità I territori e le comunità locali beneficiano del supporto e sostegno
dell'industria.
P E Supporto alle
comunità locali
Compliance e rispetto dei
diritti umani nella catena di
fornitura
Potenziale violazione delle normative relative ai diritti umani nella
catena di fornitura.
N P Filiera di fornitura
responsabile
Sicurezza alimentare Lo sviluppo di soluzioni permette di assicurare una corretta catena
del freddo per la conservazione alimentare, con particolare
riferimento ai Paesi a bassa sicurezza alimentare.
P P Sicurezza e spreco
alimentare

Tipologia Descrizione Positivo /
Negativo
Effettivo /
Potenziale
Tema materiale
collegato
IMPATTI SULL'ECONOMIA
Ascolto e soddisfazione dei
clienti
Erogazione di servizi orientati ad accompagnare ed ascoltare i clienti
nelle fasi di progettazione, sviluppo e consegna.
P E Orientamento al
cliente
Difettosità prodotto Insoddisfazione del cliente per difettosità del prodotto per errori ed
omissioni in fase di sviluppo e controllo del prodotto
N P Orientamento al
cliente
Etichettature Eventuale insoddisfazione del cliente in caso di gamma di prodotti
offerti non in linea alle esigenze del mercato o alle caratteristiche
del prodotto comunicate
N P Orientamento al
cliente
Compliance e rispetto delle
normative anti
concorrenziali e anti
corruzionali
Potenziale violazione delle normative di tipo anti-concorrenziale e
anti-corruzionale da parte dell'organizzazione
N P Etica e integrità
aziendale
Utilizzo politiche fiscali
aggressive
Impatti sui paesi del Gruppo in cui opera che utilizzano sistemi
fiscali più favorevoli
N P Strategie di
crescita e
Valore per gli stakeholder L'attività comporta un insieme di impatti economici, generando
valore per gli stakeholder e i partner commerciali
P E creazione del
valore nel lungo
termine

Tipologia Descrizione

temperature a livello globale.

in innovazione tecnologica.

Formazione La formazione sostiene la crescita personale e professionale dei

Occupazione La crescita e lo sviluppo industriale consentono di aumentare

professionalmente e personalmente.

Discriminazione Potenziali casi di discriminazione sul luogo di lavoro legati a fattori di

Valore per la comunità I territori e le comunità locali beneficiano del supporto e sostegno

di lavoro.

Lo sviluppo e commercializzazione di soluzioni per il

progressiva riduzione dei consumi energetici.

conoscenze digitali, l'innovazione tecnologica.

condizionamento e il raffrescamento commerciale e industriale è sempre più rilevante in un contesto di progressivo aumento delle

La massimizzazione dell'efficienza energetica di fabbriche, edifici e impianti è un tema chiave in uno scenario globale orientato alla

Lo sviluppo e diffusione dei data center sono elementi fondamentali per la trasformazione digitale di un Paese, lo scambio delle

La creazione di condizioni lavorative sane e stimolanti per le persone

L'attività comporta un insieme di impatti in materia di salute e sicurezza del lavoro, in particolare legati agli infortuni. E'

responsabilità dell'industria tutelare la salute e sicurezza sui luoghi

Potenziale violazione delle normative relative ai diritti umani nella

Lo sviluppo di soluzioni permette di assicurare una corretta catena del freddo per la conservazione alimentare, con particolare riferimento ai Paesi a bassa sicurezza alimentare.

consente loro la possibilità di affermarsi e crescere

collaboratori. P E

progressivamente l'occupazione in diversi Paesi. P E

cultura, genere, orientamento sessuale, religione, ecc. N P

dell'industria. P E Supporto alle

catena di fornitura. N P Filiera di fornitura

La crescita e il progresso nella refrigerazione commerciale e industriale è promossa e supportata attraverso ricerca e investimenti

IMPATTI SULLE PERSONE

Benessere climatico

Efficienza energetica

Trasformazione digitale

Benessere lavorativo

Salute e sicurezza

Compliance e rispetto dei diritti umani nella catena di

Sicurezza alimentare

fornitura

Innovazione e orientamento al cliente Positivo / Negativo

Effettivo / Potenziale

P P

P P

P P

P E

P E

N P

Tema materiale collegato

Prodotti a ridotto impatto ambientale

Ricerca, sviluppo e innovazione

Attrazione e sviluppo dei talenti

Benessere e sicurezza dei lavoratori

comunità locali

responsabile

alimentare

P P Sicurezza e spreco

Con riferimento all'evoluzione normativa, LU-VE Group ha attivato un insieme di attività e analisi per rispondere alle richieste della Corporate Sustainability Reporting Directive (CSRD), a partire dal prossimo anno di rendicontazione, in accordo con gli obblighi cogenti.

La CSRD, entrata uffi cialmente in vigore nel 2023, sostituisce la precedente "Non Financial Reporting Directive – NFRD" (Direttiva 2014/95/UE) e introduce nuovi obblighi di rendicontazione delle informazioni non fi nanziarie. Oltre a un ampliamento del numero di imprese coinvolte, la nuova normativa richiede una rendicontazione basata sul principio di doppia materialità, nonché un'estensione a tutte le attività connesse all'intera catena del valore a monte (upstream) e a valle (downstream).

8 La doppia materialità tiene in considerazione sia gli impatti dell'impresa su ambiente e società, sia i rischi e le opportunità correlati a fattori di sostenibilità capaci di infl uenzare le performance aziendali.

LA TASSONOMIA EUROPEA PER LE ATTIVITÀ ECOSOSTENIBILI

La Tassonomia – il Regolamento (UE) 2020/852 – EU Taxonomy Regulation della Commissione Europea (di seguito anche "il Regolamento") – ha istituito un sistema unificato di classificazione per la definizione delle attività economiche che possono essere considerate ecosostenibili. Tale Tassonomia intende così favorire l'implementazione del Green Deal europeo e facilitare l'orientamento degli investimenti verso attività economiche ecosostenibili.

Secondo quanto riportato nel Regolamento, per poter essere considerata a tutti gli effetti "ecosostenibile", un'attività economica deve:

  • Contribuire in modo sostanziale al raggiungimento di almeno uno dei sei obiettivi ambientali definiti nell'art. 9 del Regolamento: mitigazione e adattamento ai cambiamenti climatici, uso sostenibile e protezione delle acque e delle risorse marine, transizione verso un'economia circolare, prevenzione e riduzione dell'inquinamento, protezione e ripristino della biodiversità e degli ecosistemi;
  • Non arrecare un danno significativo (Do No Significant Harm - DNSH) a nessuno dei sopracitati obiettivi ambientali;
  • Rispettare le garanzie sociali minime, riconoscendo l'importanza dei diritti e delle norme internazionali;
  • Soddisfare i criteri di vaglio tecnico definiti dal regolamento per ciascuna tipologia di attività. Tali criteri, individuati su base scientifica e specifici per ciascuno degli obiettivi, descrivono le condizioni da rispettare per poter contribuire in modo sostanziale al raggiungimento degli obiettivi stessi. al raggiungimento degli obiettivi stessi.

A fine 2023, la Commissione Europea ha pubblicato il Regolamento Delegato UE 2023/2486 per esplicitare le attività economiche che contribuiscono in modo sostanziale agli obiettivi di: i) uso sostenibile e protezione delle risorse idriche e marine, ii) transizione verso un'economia circolare, iii) prevenzione e controllo dell'inquinamento, iv) protezione e ripristino della biodiversità e degli ecosistemi, e il Regolamento Delegato UE 2023/2485 ha introdotto alcuni aggiornamenti alle attività economiche con riferimento agli obiettivi di mitigazione e adattamento ai cambiamenti climatici. Tali atti si applicano alle disclosure pubblicate a partire dall'1 gennaio 2024.

LE ATTIVITÀ DI LU-VE GROUP AMMISSIBILI E ALLINEATE ALLA TASSONOMIA

Nel 2023, a seguito della pubblicazione degli atti delegati relativi ai nuovi obiettivi ambientali previsti dalla Tassonomia Europea per le attività ecosostenibili, sono state condotte nuove analisi per valutare l'ammissibilità delle attività economiche di LU-VE Group. Allo stesso tempo sono state condotte nuove analisi per valutare il contributo di LU-VE Group rispetto agli obiettivi di "Mitigazione dei cambiamenti climatici" (CCM) e "Adattamento ai cambiamenti climatici" (CCA) alla luce delle novità interpretative della norma.

In linea con le richieste del Regolamento, LU-VE Group rendiconta, per l'esercizio 2023, la quota parte di fatturato, investimenti e costi operativi (come definiti dal Regolamento Delegato UE 2021/2178, di seguito anche "i KPI") afferenti:

  • alle attività economiche ammissibili ed allineate alla Tassonomia con riferimento agli obiettivi di mitigazione e adattamento al cambiamento climatico,
  • alle attività economiche ammissibili alla Tassonomia con riferimento agli obiettivi di natura ambientale di cui al Regolamento Delegato UE 2023/2486, nonché
  • alle nuove attività economiche identificate come ammissibili per gli obiettivi legati al clima individuate dal Regolamento Delegato UE 2023/2485.

Alla luce dell'evoluzione delle interpretazioni e dell'applicazione pratica della normativa, LU-VE Group ha valutato, differentemente rispetto all'approccio adottato nelle precedenti rendicontazioni, di escludere la quota parte di produzione e vendita degli scambiatori di calore della Business Unit Components, riducendo così di conseguenza la sua quota percentuale di attività economica ammissibile rispetto ai criteri della Tassonomia. Ancorché i componenti di LU-VE Group contribuiscano in maniera significativa all'ottenimento di alte prestazioni energetiche dei prodotti finiti, è stato infatti valutato in ottica prudenziale di escludere tali componenti, nell'attesa di eventuali aggiornamenti sulla normativa.

KPI 2023 2023 2021
in linea con nuovi criteri in linea con criteri 2022
Turnover 34,7% 53.6% 50,7%
CAPEX 29,3% 46.2% 37,3%
OPEX 36,4% 54.7% 52.1%

Nel complesso, rispetto agli elenchi delle attività economiche riportati nei Regolamenti delegati UE 2021/2139, UE 2023/2485 e UE 2023/2486, sono state classifi-

LA TASSONOMIA EUROPEA

che ecosostenibili.

tivi ambientali;

mento degli obiettivi stessi.

nazionali;

gennaio 2024.

un'attività economica deve:

PER LE ATTIVITÀ ECOSOSTENIBILI

La Tassonomia – il Regolamento (UE) 2020/852 – EU Taxonomy Regulation della Commissione Europea (di seguito anche "il Regolamento") – ha istituito un sistema unificato di classificazione per la definizione delle attività economiche che possono essere considerate ecosostenibili. Tale Tassonomia intende così favorire l'implementazione del Green Deal europeo e facilitare l'orientamento degli investimenti verso attività economiLE ATTIVITÀ DI LU-VE GROUP AMMISSIBILI E

Nel 2023, a seguito della pubblicazione degli atti delegati relativi ai nuovi obiettivi ambientali previsti dalla Tassonomia Europea per le attività ecosostenibili, sono state condotte nuove analisi per valutare l'ammissibilità delle attività economiche di LU-VE Group. Allo stesso tempo sono state condotte nuove analisi per valutare il contributo di LU-VE Group rispetto agli obiettivi di "Mitigazione dei cambiamenti climatici" (CCM) e "Adattamento ai cambiamenti climatici" (CCA) alla luce delle

In linea con le richieste del Regolamento, LU-VE Group rendiconta, per l'esercizio 2023, la quota parte di fatturato, investimenti e costi operativi (come definiti dal Regolamento Delegato UE 2021/2178, di seguito anche

• alle attività economiche ammissibili ed allineate alla Tassonomia con riferimento agli obiettivi di mitigazio-

ne e adattamento al cambiamento climatico, • alle attività economiche ammissibili alla Tassonomia con riferimento agli obiettivi di natura ambientale di cui al Regolamento Delegato UE 2023/2486, nonché • alle nuove attività economiche identificate come ammissibili per gli obiettivi legati al clima individuate dal

Regolamento Delegato UE 2023/2485.

ammissibile rispetto ai criteri della Tassonomia.

tesa di eventuali aggiornamenti sulla normativa.

Ancorché i componenti di LU-VE Group contribuiscano in maniera significativa all'ottenimento di alte prestazioni energetiche dei prodotti finiti, è stato infatti valutato in ottica prudenziale di escludere tali componenti, nell'at-

Alla luce dell'evoluzione delle interpretazioni e dell'applicazione pratica della normativa, LU-VE Group ha valutato, differentemente rispetto all'approccio adottato nelle precedenti rendicontazioni, di escludere la quota parte di produzione e vendita degli scambiatori di calore della Business Unit Components, riducendo così di conseguenza la sua quota percentuale di attività economica

ALLINEATE ALLA TASSONOMIA

novità interpretative della norma.

"i KPI") afferenti:

Secondo quanto riportato nel Regolamento, per poter essere considerata a tutti gli effetti "ecosostenibile",

• Contribuire in modo sostanziale al raggiungimento di almeno uno dei sei obiettivi ambientali definiti nell'art. 9 del Regolamento: mitigazione e adattamento ai cambiamenti climatici, uso sostenibile e protezione delle acque e delle risorse marine, transizione verso un'economia circolare, prevenzione e riduzione dell'inquinamento, protezione e ripristino

• Non arrecare un danno significativo (Do No Significant Harm - DNSH) a nessuno dei sopracitati obiet-

• Rispettare le garanzie sociali minime, riconoscendo l'importanza dei diritti e delle norme inter-

• Soddisfare i criteri di vaglio tecnico definiti dal regolamento per ciascuna tipologia di attività. Tali criteri, individuati su base scientifica e specifici per ciascuno degli obiettivi, descrivono le condizioni da rispettare per poter contribuire in modo sostanziale al raggiungimento degli obiettivi stessi. al raggiungi-

A fine 2023, la Commissione Europea ha pubblicato il Regolamento Delegato UE 2023/2486 per esplicitare le attività economiche che contribuiscono in modo sostanziale agli obiettivi di: i) uso sostenibile e protezione delle risorse idriche e marine, ii) transizione verso un'economia circolare, iii) prevenzione e controllo dell'inquinamento, iv) protezione e ripristino della biodiversità e degli ecosistemi, e il Regolamento Delegato UE 2023/2485 ha introdotto alcuni aggiornamenti alle attività economiche con riferimento agli obiettivi di mitigazione e adattamento ai cambiamenti climatici. Tali atti si applicano alle disclosure pubblicate a partire dall'1

della biodiversità e degli ecosistemi;

cate come ammissibili ("eligible") rispetto all'obiettivo "Mitigazione dei cambiamenti climatici" (CCM) le seguenti attività economiche specifiche di LU-VE Group.

Con riferimento alle attività 7.1 e 7.2 si segnala che
i valori sono ammissibili rispettivamente anche per le
attività 3.1 e 3.2 dell'obiettivo "Transizione verso una
economia circolare" (CE).
Si segnala infine che le attività 4.17 "Cogenerazione di
calore/freddo ed energia elettrica a partire dall'energia
solare" sono state comprese nell'attività 3.6 "Fabbrica
zione di altre tecnologie a basse emissioni di carbonio"
con riferimento all'anno 2023, a seguito di un aggiorna
mento della classificazione.
Nelle tabelle vengono riportati i KPI di turnover, CAPEX e
OPEX, ovvero la quota percentuale generata da attività
ammissibili ("eligible") e allineate ("aligned").

Quota del fatturato derivante da prodotti o servizi associati ad attività economiche allineate alla tassonomia — Informativa relativa all'anno 2023

Anno fiscale 2023 Criteri di contributo
sostanziale
Criteri DNSH ('Do Not
Significant Harm')
Attività economica Codice Fatturato assoluto (k€) Quota del fatturato Mitigazione del cambiamento climatico (CCM) Adattamento al cambiamento climatico (CCA) Acqua e risorse marine (WTR) Inquinamento (PPE) Economia circolare (CE) Biodiversità ed ecosistemi (BIO) cambiamento climatico (CCM)
Mitigazione del
Adattamento al cambiamento climatico (CCA) Acqua e risorse marine (WTR) Inquinamento (PPE) Economia circolare (CE) ed ecosistemi (BIO)
Biodiversita
Garanzie minime di salvaguardia Quota di fatturato allineata o ammissibile alla Tassonomia
2022
FY
Categoria di attività enabling Categoria di attività transitional
A. Attività ammissibili alla tassonomia
A. 1 Attività ecosostenibili allineate alla tassonomia
Fatturato di attività ecosostenibili allineate alla
tassonomia (A.1)
0% 0% 0% 0% 0% 0% 0% N N N N N N N 0%
di cui "Enabling" E
di cui "Transitional"
A.2 Attività ammissibili alla tassonomia ma non ecosostenibili (attività non allineate alla tassonomia)
Fabbricazione di dispositivi per l'efficienza
energetica degli edifici
CCM 3.5 17.919 3,0% EL N/
EL
N/
El
N/
EL
N/
EL
N/
EL
2,3%
Fabbricazione di altre tecnologie a basse
emissioni di carbonio
CCM 3.6 192.945 31,8% EL N/
El
N/
El
N/
El
N/
EL
N/
El
48,1%
Cogenerazione di calore/freddo ed energia CCM
4.17
EL N/
EL
N/
EL
N/
EL
N/
EL
N/
EL
0,3%
elettrica a partire dall'energia solare
Fatturato di attività ammissibili alla tassonomia
ma non ecosostenibili (attività non allineate alla
tassonomia) (A.2)
210.864 34,7% 34,7% 0% 0% 0% 0% 0% 50,7%
A. Fatturato di attività ammissibili alla tassonomia
(A.1+A.2)
210.864 34,7% 34,7% 0% 0% 0% 0% 0% 50,7%
B. Attività non ammissibili alla Tassonomia
Fatturato delle attività non ammissibili alla
tassonomia (B)
395.979 65,3%
Totale (A+B) 606.843 100%
Obiettivo Ammissibilità alla tassonomia,
per obiettivo
Allineamento alla tassonomia.
per obiettivo
CCM 0% 35%
CCA 0% 0%
WTB 0% 0%
PPC 0% 0%
CE 0% 0%
BIO 0% 0%

Quota delle spese in conto capitale derivanti da prodotti o servizi associati ad attività economiche allineate alla tassonomia — Informativa relativa all'anno 2023

Quota del fatturato derivante da prodotti o servizi associati ad attività economiche allineate alla tassonomia — Informativa

relativa all'anno 2023

Anno fiscale 2023 Criteri di contributo
sostanziale
Criteri DNSH ('Do Not
Significant Harm')
Attività economica Codice conto capitale assolute (k€)
III
Spese
conto capitale
UI
spese
IP
Quota
Mitigazione del cambiamento climatico (CCM) Adattamento al cambiamento climatico (CCA) Acqua e risorse marine (WTR) Inquinamento (PPE) Economia circolare (CE) ed ecosistemi (BIO)
Biodiversità
Mitigazione del cambiamento climatico (CCM), Adattamento al cambiamento climatico (CCA) e risorse marine (WTR)
Acqua
(PPE)
Inquinamento
Economia circolare (CE) Biodiversità ed ecosistemi (BIO) Garanzie minime di salvaguardia allineata o ammissibile alla Tassonomia
Quota di CAPEX
FY 2022
attività enabling
di
Categoria
Categoria di attività transitional
A. Attività ammissibili alla tassonomia
A. 1 Attività ecosostenibili allineate alla tassonomia
CAPEX di attività ecosostenibili allineate alla
tassonomia (A.1)
0% 0% 0% 0% 0% 0% 10% N N N N N N N 0%
di cui "Enabling" E
di cui "Transitional"
A.2 Attività ammissibili alla tassonomia ma non ecosostenibili (attività non allineate alla tassonomia)
Fabbricazione di dispositivi per l'efficienza
energetica degli edifici
CCM 3.5 િતેરિકેટ 1,6% EL N/
EL
N/
EL
N/
EL
N/
EL
N/
EL
1,6%
Fabbricazione di altre tecnologie a basse
emissioni di carbonio
CCM 3.6 6.615 15,0% EL N/
EL
N/
EL
N/
EL
N/
EL
N/
EL
33,1%
Cogenerazione di calore/freddo ed energia
elettrica a partire dall'energia solare
CCM
4.17
EL N/
EL
N/
EL
N/
EL
N/
EL
N/
EL
0,1%
Trasporto mediante moto, autovetture e
veicoli commerciali leggeri
CCM 6.5 591 1,3% El N/
EL
N/
EL
N/
EL
N/
EL
N/
EL
2,2%
Costruzione di nuovi edifici CCM 7.1 4.598 10,4% El N/
El
N/
EL
N
EL
El N/
EL
Ristrutturazione di edifici esistenti CCM 7.2 261 0,6% EL N/
EL
N/
EL
N/
El
EL N/
EL
Installazione, manutenzione e riparazione di
dispositivi per l'efficienza energetica
CCM 7.3 62 0,1% EL N/
EL
N/
EL
N/
El
N/
EL
N/
EL
Ricerca, sviluppo e innovazione per la
cattura diretta di CO2 nell'atmosfera
CCM 9.1 તે જ 0,2% EL N/
EL
N/
EL
N/
El
N/
El
N/
EL
0,4%
CAPEX di attività ammissibili alla tassonomia ma
non ecosostenibili (attività non allineate alla
tassonomia) (A.2)
12.916 29,3% 29,3% 0% 0% 0% 11% 0% 37,3%
A. CAPEX di attività ammissibili alla tassonomia
12.916
(A.1+A.2)
29,3% 29,3% 0% 0% 0% 11% 0% 37,3%
B. Attività non ammissibili alla Tassonomia
CAPEX attività non ammissibili alla tassonomia (B) 31.166 70,7%
Totale (A+B) 44.083 100%
Obiettivo Ammissibilità alla tassonomia,
per obiettivo
Allineamento alla tassonomia,
per obiettivo
CCM 0% 29%
CCA 0% 0%
WTB 0% 0%
PPC 0% 0%
CE 0% 11%
BIO 0% 0%

Quota delle spese operative derivanti da prodotti o servizi associati ad attività economiche allineate alla tassonomia — Informativa relativa all'anno 2023

Anno fiscale 2023 Criteri di contributo
sostanziale
Criteri DNSH ('Do Not
Significant Harm')
FY
Attività economica Codice Spese operative assolute (k€) spese operative
Quota di
Mitigazione del cambiamento climatico (CCM) Adattamento al cambiamento climatico (CCA) Acqua e risorse marine (WTR) Inquinamento (PPE) Economia circolare (CE) Biodiversità ed ecosistemi (BIO) Mitigazione del cambiamento climatico (CCM) Adattamento al cambiamento climatico (CCA) Acqua e risorse marine (WTR) Inquinamento (PPE) circolare (CE)
Economia
Biodiversità ed ecosistemi (BIO) di salvaguardia
minime
Garanzie
o ammissibile alla Tassonomia
allineata
OPEX
di
Quota
2022
Categoria di attività enabling Categoria di attività transitional
A. Attività ammissibili alla tassonomia
A. 1 Attività ecosostenibili allineate alla tassonomia
OPEX di attività ecosostenibili allineate alla
tassonomia (A.1) 0% 0% 0% 0% 0% 0% 0% N N N N N N N 0%
di cui "Enabling" E
di cui "Transitional"
A.2 Attività ammissibili alla tassonomia ma non ecosostenibili (attività non allineate alla tassonomia)
Fabbricazione di dispositivi per l'efficienza
N/ N/ N/ N/ N/
energetica degli edifici
Fabbricazione di altre tecnologie a basse
CCM 3.5 197 2,0 % EL EL
N/
EL
N/
EL
N/
EL
N/
EL
N/
2,3%
emissioni di carbonio CCM 3.6 1.870 18,6% EL EL EL EL EL EL 49,1%
Trasporto mediante moto, autovetture e
veicoli commerciali leggeri
CCM 6.5 156 1,6% EL N/
EL
N/
EL
N/
El
N/
EL
N/
EL
Costruzione di nuovi edifici CCM 7.1 1.073 10,7% El N/
EL
N/
EL
N/
EL
N/
EL
N/
EL
Ristrutturazione di edifici esistenti CCM 7.2 60 0,6% EL N/
EL
N/
EL
N/
EL
EL N/
EL
Installazione, manutenzione e riparazione di
dispositivi per l'efficienza energetica
CCM 7.3 15 0,1% EL N/
EL
N/
EL
N/
El
EL N/
EL
Installazione, manutenzione e riparazione d‖CCM 7.6
tecnologie per le energie rinnovabili
EL N/
EL
N/
El
N/
EL
N/
EL
N/
EL
0,2%
Ricerca, sviluppo e innovazione per la
cattura diretta di CO2 nell'atmosfera
CCM 9.1 278 0,2% EL N/
EL
N/
EL
N/
El
N/
EL
N/
EL
0,5%
Servizi professionali connessi alla CCM 9.3 9 0,1% El N/
EL
N/
EL
N/
EL
N/
EL
N/
EL
prestazione energetica degli edifici
OPEX di attività ammissibili alla tassonomia ma
non ecosostenibili (attività non allineate alla
tassonomia) (A.2)
3.658 36,4% 36,4% 0% 0% 0% 11% 0% 52,1%
A. OPEXdi attività ammissibili alla tassonomia
3.658
(A.1+A.2)
36.4% 36,4% 0% 0% 0% 11% 0% 52,1%
B. Attività non ammissibili alla Tassonomia
OPEX attività non ammissibili alla tassonomia (B) 6.382 63,6%
Totale (A+B) 10.040 100%
Obiettivo Ammissibilità alla tassonomia,
per obiettivo
Allineamento alla tassonomia,
per obiettivo
CCM 0% 36%
CCA 0% 0%
WTR 0% 0%
PPC 0% 0%

Nel corso del 2022, LU-VE Group aveva già intrapreso un insieme di azioni nella prospettiva di soddisfare i criteri di vaglio tecnico richiesti per poter considerare le proprie attività economiche, oltre che ammissibili, anche allineate rispetto ai requisiti fissati dalla Tassonomia. Questi criteri prevedono, tra gli altri, la presenza di carbon footprint certificate da terza parte secondo norme internazionali ISO. Nel 2023 sono proseguiti specifici studi di Life Cycle Assessment; i dettagli delle analisi condotte sono indicate nel capitolo: "2.2 Spingiamo il cambiamento".

Quota delle spese operative derivanti da prodotti o servizi associati ad attività economiche allineate alla tassonomia —

Informativa relativa all'anno 2023

Nel corso del 2022, il Gruppo aveva altresì approfondito i criteri correlati alla gestione delle sostanze chimiche (relativi al criterio "Do No Significant Harm" - DNSH) e ha avviato un insieme di valutazioni per definire come gestire e tracciare - a titolo volontario e proattivo - specifiche sostanze, la cui tracciabilità non è richiesta a livello normativo. I risultati conseguiti e il miglioramento della gestione di tali processi è esplicitato nel capitolo: "5.2 Guardiamo agli impatti dei nostri fornitori – Gestione delle sostanze chimiche."

Alla data di redazione della presente DNF, il Gruppo ha concluso che non tutti i criteri di vaglio tecnico previsti dalla normativa siano al momento soddisfatti e che, di conseguenza, le attività identificate come ammissibili ("eligible") non possano essere considerate anche allineate ("aligned").

Si rimanda alla nota metodologica per l'approfondimen-

to sulla metodologia di calcolo.

Si precisa che, nel condurre le attività di analisi e predisposizione delle disclosure relative alla Tassonomia, il top management ha adottato nel complesso un approccio prudenziale e basato sulla propria comprensione ed interpretazione, allo stato delle attuali conoscenze, dei requisiti normativi applicabili. L'intervento di ulteriori evoluzioni nell'interpretazione della normativa, potrebbero pertanto portare a modifiche sostanziali nelle valutazioni e nel processo di calcolo dei KPI. Pertanto, LU-VE Group si riserva di aggiornare e modificare, anche in maniera sostanziale, il processo e le modalità di calcolo degli indicatori al fine di garantirne il corretto allineamento con la normativa europea.

In particolare, si evidenzia che, per la voce relativa al turnover, il Gruppo già negli esercizi precedenti aveva iniziato a valutare nell'ambito dei finanziamenti richiesti la quota del fatturato relativa agli apparecchi con refrigeranti naturali (pari al 52,7% nel 2021 e al 54,8% nel 2022). Mantenendo criteri di calcolo in linea con quelli storicamente applicati, la percentuale di scambiatori con refrigeranti naturali del 2023 sarebbe stata pari al 61,7%.

IL VALORE GENERATO E DISTRIBUITO

Guardando alla distribuzione economica del valore generato da LU-VE Group nel 2023, si registra un valore economico generato pari a € 623 milioni. Tale valore è decrementato del 4,3% rispetto al 2022.

VALORE ECONOMICO DIRETTO GENERATO E DISTRIBUITO (IN MIGLIAIA €)
2021 2022 2023
Valore economico generato 545.684 650.615 622.804
Ricavi e proventi operativi 492.008 618.612 617.257
Proventi finanziari 1.746 2.080 5.547
Valore economico distribuito 496.882 592.604 572.961
Costi operativi 374.699 437.903 406.768 (*)
Valore distribuito ai dipendenti 106.683 125.552 129.413
Valore distribuito ai fornitori di
capitale
2.252 9.188 17.238
Valore distribuito alla Pubblica
Amministrazione
6.718 11.630 10.009
Valore distribuito agli azionisti 6.466 8.222 9.148
Valore distribuito alle comunità 63 110 385
Valore economico trattenuto 48.802 58.011 49.843

(*) Si include la variazione delle rimanenze, pari a 21.440 migliaia di euro per l'anno 2023.

LA STRATEGIA FISCALE

economico generato pari a € 623 milioni. Tale valore è

decrementato del 4,3% rispetto al 2022.

IL VALORE GENERATO E DISTRIBUITO

Guardando alla distribuzione economica del valore generato da LU-VE Group nel 2023, si registra un valore

(*) Si include la variazione delle rimanenze, pari a 21.440 migliaia di euro per l'anno 2023.

LU-VE Group agisce secondo i valori di onestà, legalità e correttezza anche nella gestione degli aspetti fi scali, in linea con i principi defi niti all'interno del proprio Codice Etico. Il Gruppo monitora costantemente il rispetto di tutte le normative fi scali applicabili, agendo con responsabilità nelle giurisdizioni in cui è presente, in accordo al principio per cui il contributo derivante dalle imposte versate costituisce un canale importante per contribuire allo sviluppo economico e sociale dei Paesi e delle comunità in cui opera.

La Direzione Amministrazione e Finanza a livello di Gruppo è responsabile della gestione delle tematiche tributarie. Il Gruppo non ha defi nito una strategia o una policy fi scale formalizzate a livello di Gruppo e le singole società operano nel rispetto delle normative tributarie locali. La responsabilità della compliance agli aspetti fi scali è in capo ai Finance Manager locali ed è supervisionata dalla Direzione Amministrazione e Finanza del Gruppo.

I rischi in materia fi scale sono analizzati e gestiti in accordo al modello aziendale complessivo di Enterprise Risk Management. I canali aziendali di whistleblowing possono essere utilizzati anche per segnalare eventuali criticità relative a comportamenti non etici o illeciti e all'integrità dell'organizzazione in materia fi scale.

Il Gruppo non ha, a oggi, ricevuto sollecitazioni da parte dei propri stakeholder in merito agli aspetti di tassazione. Qualora dovessero pervenire, esse sarebbero trattate dalle funzioni aziendali preposte alla compliance su tale materia.

Le relazioni con le autorità fi scali sono improntate ai principi di correttezza e rispetto della differente normativa applicabile nei Paesi in cui il Gruppo opera. Si segnala che il Gruppo non svolge attività di advocacy in materia fi scale.

Nel corso dell'esercizio 2023 l'Agenzia delle Entrate di Varese ha avviato una verifi ca generale sulla Capogruppo relativamente all'anno fi scale 2019 poi concentratasi particolarmente su tematiche di transfer price. Le attività di verifi ca si sono concluse con l'emissione di un Processo Verbale di Constatazione nel corso del mese di novembre 2023 a cui la Società non ha ritenuto di presentare ulteriori controdeduzioni nei termini di legge, restando in attesa dei successivi sviluppi.

Di seguito si riporta la rendicontazione per giurisdizione fi scale nel periodo 2023.9

9 I dati economico/patrimoniali riportati sono oggetto di revisione contabile da parte di società esterna di revisione. In merito ad eventuali differenze tra l'imposta sul reddito maturata sugli utili e l'imposta dovuta (GRI 207-4-b-x), si rinvia alle Note Esplicative del Bilancio Consolidato di LU-VE Group al 31 dicembre 2023.

PAESE SOCIETA P/C RICAVI VS TERZI RICAVI VS GRUPPO NUMERO COLLABORATORI ATTIVITA MATERIALI IMPOSTE REDDITO PAGATE REDL
MATURATE
€/000 €/000 N €/000 €/000 €/000 €/000
Italia LU-VE S.p.A. P
SEST S.p.A. P
THERMO GLASS DOOR S.p.A. P
MANIFOLD S.r.I. P
LUVEDIGITAL S.r.l. P
AIR HEX ALONTE S.r.I. P
Refrion S.r.I. P
RMS S.r.I. P
TOTALE Italia 212.068 52.705 1.297 85.036 19.576 1.910 (1.704)
Austria LU-VE Austria GmbH C 417 2 8 (71) 1
Finlandia FINCOIL LU-VE OY P 40.192 1.087 113 3.434 3.087 627 624
Francia LU-VE France S.a.r.I. C 23.065 364 12 236 719 184 192
Germania LU-VE Deutschland GmbH C
Refrion Deutschland GmbH C
TOTALE Germania 8.117 583 15 226 517
Paesi Bassi LU-VE Netherlands B.V. C 3.128 1.261 12 227 (60) 18
Polonia SEST LU-VE POLSKA Sp.z.o.o P 111.068 22.618 790 62.966 20.230 2.534 852
Regno Unito LU-VE UK LTD C - 204 1 1 (79) -
Rep. Ceca HEAT TRANSFER SYSTEMS (HTS)
S.r.O
P 71.396 1.592 390 13.784 9.588 2.691 1.828
Spagna LU-VE IBERICA S.L. C 14.425 26 10 231 295 62 76
Svezia LU-VE Sweden AB P 22.447 1.222 66 1.755 3.317 72 695
Cina LU-VE HEAT EXCHANGERS
(TIANMEN) Co. Ltd
P 14.242 782 60 1.699 1.780 724 497
Corea del
Sud
LU-VE South Korea LLC C ਰੇਖ 2 1 (51)
Hong Kong LU-VE Asia Pacific Ltd C (8)
India SPIROTECH HEAT EXCHANGERS
Private Limited
P 40.919 956 751 14.248 5.951 1.130 1.526
Emirati
Arabi Uniti
LU-VE Middle East DMCC C 810 5 137 33
Russia "OOO" SEST LU-VE P
"OOO" LU-VE Moscow C
TOTALE Russia 36.812 632 386 4.747 14.092 2.410 2.237
USA LU-VE US, Inc. P 19.376 22 112 13.227 (4.614) 1
Rettifiche di
consolidato
2 (85.375) 3.449 (37.933) (1.836)
LU-VE Group 617.257 4.024 205.412 36.370 12.344 5.007

Tipologia di società: P società produttiva; C società commerciale.

I FINANZIAMENTI DI SOSTENIBILITÀ

10

10 Tipologia di società: P società produttiva; C società commerciale.

Nel corso del 2023, il Gruppo ha ricevuto un finanziamento da 20 mln (sottoscritto a fine 2022), un secondo da 30 mln (sottoscritto nel 2023) ed ha sottoscritto nell'ultima parte del 2023 un ulteriore finanziamento per 30 mln (con erogazione prevista a inizio 2024).

I 50 mln ricevuti nel 2023 (100% del totale) hanno condizioni migliorative per il Gruppo al raggiungimento di precisi obiettivi ESG.

L'ottenimento di tali finanziamenti riconosce la capacità del Gruppo di avviare nel tempo progetti per migliorare le proprie performance ambientali, sociali e di governance della sostenibilità.

100% finanziamenti ESG, sul totale dei finanziamenti ricevuti nel 2023

Finanziamento Condizioni migliorative sul
tasso di interesse al
raggiungimento dei seguenti
obiettivi ESG
lstituto di
credito
Obiettivo Anno di sottoscrizione lmporto in euro Scadenza
Riduzione delle emissioni
totali di gas ad effetto
serra generate dal Gruppo
Dicembre 2022 5 min
erogati nel 2022 e
20 mln
erogati nel 2023
2027 E Riduzione dei gas
climalteranti del 2% per
anno
Banco BPM
Sostegno al fabbisogno
finanziario correlato
all'espansione dei
prodotti ad impatto green
sul totale del fatturato
Ottobre
2023
30 mln
erogati nel 2023
2028 E/G Quota di fatturato dedicata
all'attività di sostegno alla
comunità;
Ore di formazione per
singolo lavoratore sui temi
di sostenibilità ambientale
sociale.
ntesa
Sanpaolo
Finalizzato a supportare le
generali esigenze
finanziarie connesse
all'esercizio dell'attività
d'impresa
Dicembre 2023 30 mln
erogati nel mese di
gennaio 2024
2028 Unicredit

"Non v'è lavoro, non v'è capitale che non cominci con un atto di intelligenza" (Carlo Cattaneo – fi losofo, politologo, linguista e scrittore)

MONDO EVOLUTO

Ideas and passion for a cooler world

55

"Non v'è lavoro, non v'è capitale

che non cominci con un atto di intelligenza"

(Carlo Cattaneo – fi losofo, politologo, linguista e scrittore)

MONDO EVOLUTO

Ideas and passion for a cooler world

Laboratori R&D tra i più grandi del settore in Europa

979 migliaia di euro

Investiti in Ricerca e Sviluppo11

per nuove tecnologie e studi sperimentali relativi principalmente allo sviluppo di soluzioni con refrigeranti naturali, ad alta efficienza energetica e ridotto utilizzo di fluidi refrigeranti

29 università e istituti di ricerca

partner di LU-VE Group dalla sua fondazione

11 A tale valore si aggiungono poi un insieme di altre spese di ricerca che non sono capitalizzate in linea con i principi contabili internazionali, ma vengono spesate nel conto economico di ogni esercizio. Nel 2023 tale valore è pari a circa a 250.000 euro.

MONDO EVOLUTO

3.235 m2

Investiti in Ricerca e Sviluppo11

di fluidi refrigeranti

nel conto economico di ogni esercizio. Nel 2023 tale valore è pari a circa a 250.000 euro.

Laboratori R&D tra i più grandi del settore in Europa

979 migliaia di euro

per nuove tecnologie e studi sperimentali relativi principalmente allo sviluppo di soluzioni con refrigeranti naturali, ad alta efficienza energetica e ridotto utilizzo

29 università

11 A tale valore si aggiungono poi un insieme di altre spese di ricerca che non sono capitalizzate in linea con i principi contabili internazionali, ma vengono spesate

partner di LU-VE Group dalla sua fondazione

e istituti di ricerca

Ideas and passion for a cooler world

Tutelare l'ambiente è un nostro dovere

Lo dobbiamo alla nostra generazione, ma soprattutto alle generazioni future. Per noi è un punto fermo, un principio imprescindibile, non un punto di arrivo ma un punto di partenza"

Stefano Filippini, Innovation & Applied Research Director LU-VE Group

2.1 Siamo certifi cati Eurovent

"Quando compri un prodotto con performance non certifi cate, aumenti i tuoi consumi energetici, fai un danno al pianeta e un danno alle comunità"

Da oltre venti anni, LU-VE Group aderisce volontariamente al programma di certifi cazione Eurovent, l'associazione europea che certifi ca le performance di molti componenti per il riscaldamento, ventilazione, condizionamento d'aria, il raffreddamento di processo e per le tecnologie della catena del freddo alimentare.

Questa certifi cazione volontaria è segno di trasparenza delle comunicazioni commerciali di LU-VE Group ed è un fattore importante per scegliere il Gruppo come partner.

  • 2022: LU-VE è la prima azienda al mondo con la certifi cazione Eurovent per i gas cooler a CO2 (prestazioni termiche, consumi energetici, portate d'aria e rumorosità) con i marchi LU-VE Exchangers e Alfa LU-VE.
  • 2020: LU-VE è tra le primissime aziende a ottenere la certifi cazione Eurovent per gli aeroevaporatori a CO2 (prestazioni termiche, consumi energetici e portate d'aria) con i marchi LU-VE Exchangers e AIA LU-VE; dal 2022 anche con il marchio Alfa LU-VE.
  • 2016: LU-VE è il primo costruttore per cui Eurovent ha certifi cato che gli scambiatori di calore per la refrigerazione non hanno mai registrato una singola prova negativa, nel corso di tre diversi cicli di test (tra il 2011 e il 2015).
  • 2000: LU-VE è stata la prima azienda al mondo a ottenere la nuova certifi cazione "Eurovent "Certify All" per tutte le gamme di condensatori, dry coolers e aeroevaporatori.

Perché è importante essere certifi cati

Il Gruppo ritiene che sottoporre i propri prodotti ai test e ai controlli di un ente terzo riconosciuto come Eurovent, consenta sia di monitorare in maniera concreta, precisa e trasparente le prestazioni di prodotto, sia di assicurare ai propri partner commerciali e agli utilizzatori fi nali soluzioni affi dabili in termini di effi cienza energetica e qualità del prodotto conservato.

Iginio Liberali – fondatore LU-VE Group

L'attestato "Eurovent Certifi ed Performance" (ECP) verifi ca la conformità dei prodotti rispetto a precisi standard relativi alla prestazione di prodotto in termini di potenze, portate d'aria, consumi energetici, livelli sonori e caratteristiche costruttive.

Un prodotto certifi cato garantirà in esercizio il rispetto dei parametri di prestazione defi niti in fase di progetto, mentre un prodotto mancante di prestazione obbligherà l'impianto a compensare questa manchevolezza con un consumo energetico addizionale.

Nello specifi co, uno studio condotto nel 2023 ha dimostrato che un impianto con una capacità effettiva maggiore del 25% rispetto ai parametri di prestazione richiesti e defi niti in fase di progetto, abbia un consumo energetico addizionale del 4,2% superiore, e conseguentemente un aumento del costo economico rispetto a quanto previsto.

I risultati dello studio sono riportati nel documento titolato "The future of heat exchangers: CO2 unit coolers and CO2 gas coolers". Le analisi tengono in considerazione i risultati ottenuti presso un banco di prova innovativo e all'avanguardia del Centro di Competenza per la Refrigerazione e il Condizionamento d'Aria di TÜV SÜD Industrie Service GmbH, capace di testare evaporatori a CO2 fi no a 40 kW e gas coolers fi no a 100 kW, sia in condizioni standard sia al di fuori delle condizioni abituali, anche per situazioni transcritiche e subcritiche.

-

R&D

LU-VE Group dispone di quattro laboratori R&D a Uboldo (Varese, Italia), Alonte (Vicenza, Italia), Flumignano di Talmassons (Udine, Italia) e Vantaa (Finlandia).

Il laboratorio di R&D a Uboldo rappresenta un polo d'avanguardia in Europa per dimensioni e per competenza, essendo tra i pochi al mondo in grado di condurre test prestazionali sugli apparecchi che utilizzano la CO2 come fl uido refrigerante.

Il laboratorio è dotato di un'area dedicata alla progettazione termodinamica degli scambiatori di calore: il cuore dei prodotti del Gruppo. Una seconda sezione è riservata alla progettazione sperimentale dove viene condotta ricerca di medio e lungo termine, in collaborazione con il Politecnico di Milano e altre università e poli scientifi ci. Infi ne, il laboratorio ha un'area specifi catamente destinata alla CFD - Computational Fluid Dynamics, che studia e analizza i fenomeni fl uidodinamici e i processi di scambio termico. I laboratori R&D del Gruppo sono stati i primi del settore a utilizzare questa tecnologia applicata allo studio dei processi termofl uidodinamici degli scambiatori di calore.

L'utilizzo dei codici CFD applicati agli scambiatori alettati ha consentito una migliore comprensione dei fenomeni fl uidodinamici e dei processi di scambio termico. Conseguentemente è stato possibile aumentare ulteriormente le già elevatissime caratteristiche di scambio delle diverse geometrie utilizzate, rinnovando continuamente gli strati di aria a contatto con le alette specializzate e aumentando la turbolenza generata da queste ultime. La maggiore uniformità del fl usso d'aria ottenuta grazie allo studio delle alette degli aeroevaporatori consente una minore deposizione di umidità sull'aletta e quindi minore formazione di brina riducendo la deumidifi cazione. I risultati dell'analisi CFD sono stati puntualmente confermati dalle prove sperimentali.

Per la progettazione, il laboratorio utilizza un software sviluppato appositamente dal Gruppo e calibrato con i dati del laboratorio stesso.

La Refrion Climatic Chamber (R.C.C) presso Flumignano di Talmassons si caratterizza invece per essere una tra le camere climatiche di proprietà più grandi d'Europa e il primo laboratorio dedicato ai test prestazionali dei raffreddatori di liquido. Nell'R.C.C. è possibile misurare le prestazioni degli apparecchi ventilati anche più grandi e potenti ed è frazionabile trasversalmente per potersi adeguare alla taglia dell'unità oggetto di test.

A supporto del reparto Ricerca & Sviluppo, uno specifi co settore è dedicato ai test dei prototipi. Nel laboratorio è possibile eseguire le misurazioni non solo secondo lo standard EN 1048, ma soprattutto nelle esatte condizioni operative ed ambientali defi nite dal cliente in fase di dimensionamento dell'unità.

Potendo controllare sia la temperatura sia l'umidità relativa dell'aria all'interno della camera, è inoltre possibile testare le unità non coperte dal programma di certifi cazione Eurovent, come quelle dotate di sistemi di saturazione adiabatica.

Nell'R.C.C. vengono misurate le temperature all'ingresso e all'uscita del liquido circolante nell'apparecchio, la portata volumetrica e la relativa perdita di carico. Sono poi misurate le tensioni e le correnti elettriche ed il fattore di potenza. È quindi possibile calcolare accuratamente la potenza di scambio termico, la potenza elettrica assorbita e l'indice di effi cienza energetica dell'unità oggetto di test.

È infi ne possibile misurare il livello di potenza sonora degli apparecchi ventilati attraverso sonda intensimetrica secondo gli standard EN 13487 ed ISO 9614-1.

Per LU-VE Group esiste un rischio moderato derivante dalla impossibilità di proporre prodotti tecnologicamente innovativi e in linea con i trend di mercato. Tale rischio, seppure potenziale sorgente di danni in termini di competitività e di mancata generazione di impatti positivi, è poco probabile, proprio grazie alla capacità innovativa del Gruppo, dai suoi signifi cativi investimenti in R&D e anche grazie al riconoscimento da parte del mercato del suo ruolo di front runner.

LABORATORI R&D ALL'AVANGUARDIA

massons (Udine, Italia) e Vantaa (Finlandia).

come fl uido refrigerante.

stati puntualmente confermati dalle prove sperimentali.

ed ambientali defi nite dal cliente in fase di dimensionamento dell'unità.

effi cienza energetica dell'unità oggetto di test.

condo gli standard EN 13487 ed ISO 9614-1.

utilizzano la CO2

R&D

laboratorio stesso.

adiabatica.

LU-VE Group dispone di quattro laboratori R&D a Uboldo (Varese, Italia), Alonte (Vicenza, Italia), Flumignano di Tal-

Il laboratorio di R&D a Uboldo rappresenta un polo d'avanguardia in Europa per dimensioni e per competenza, essendo tra i pochi al mondo in grado di condurre test prestazionali sugli apparecchi che

Il laboratorio è dotato di un'area dedicata alla progettazione termodinamica degli scambiatori di calore: il cuore dei prodotti del Gruppo. Una seconda sezione è riservata alla progettazione sperimentale dove viene condotta ricerca di medio e lungo termine, in collaborazione con il Politecnico di Milano e altre università e poli scientifi ci. Infi ne, il laboratorio ha un'area specifi catamente destinata alla CFD - Computational Fluid Dynamics, che studia e analizza i fenomeni fl uidodinamici e i processi di scambio termico. I laboratori R&D del Gruppo sono stati i primi del settore a

L'utilizzo dei codici CFD applicati agli scambiatori alettati ha consentito una migliore comprensione dei fenomeni fl uidodinamici e dei processi di scambio termico. Conseguentemente è stato possibile aumentare ulteriormente le già elevatissime caratteristiche di scambio delle diverse geometrie utilizzate, rinnovando continuamente gli strati di aria a contatto con le alette specializzate e aumentando la turbolenza generata da queste ultime. La maggiore uniformità del fl usso d'aria ottenuta grazie allo studio delle alette degli aeroevaporatori consente una minore deposizione di umidità sull'aletta e quindi minore formazione di brina riducendo la deumidifi cazione. I risultati dell'analisi CFD sono

Per la progettazione, il laboratorio utilizza un software sviluppato appositamente dal Gruppo e calibrato con i dati del

La Refrion Climatic Chamber (R.C.C) presso Flumignano di Talmassons si caratterizza invece per essere una tra le camere climatiche di proprietà più grandi d'Europa e il primo laboratorio dedicato ai test prestazionali dei raffreddatori di liquido. Nell'R.C.C. è possibile misurare le prestazioni degli apparecchi ventilati anche più grandi e potenti ed è frazionabile trasversalmente per potersi adeguare alla taglia dell'unità oggetto di test.

A supporto del reparto Ricerca & Sviluppo, uno specifi co settore è dedicato ai test dei prototipi. Nel laboratorio è possibile eseguire le misurazioni non solo secondo lo standard EN 1048, ma soprattutto nelle esatte condizioni operative

Potendo controllare sia la temperatura sia l'umidità relativa dell'aria all'interno della camera, è inoltre possibile testare le unità non coperte dal programma di certifi cazione Eurovent, come quelle dotate di sistemi di saturazione

Nell'R.C.C. vengono misurate le temperature all'ingresso e all'uscita del liquido circolante nell'apparecchio, la portata volumetrica e la relativa perdita di carico. Sono poi misurate le tensioni e le correnti elettriche ed il fattore di potenza. È quindi possibile calcolare accuratamente la potenza di scambio termico, la potenza elettrica assorbita e l'indice di

È infi ne possibile misurare il livello di potenza sonora degli apparecchi ventilati attraverso sonda intensimetrica se-

Per LU-VE Group esiste un rischio moderato derivante dalla impossibilità di proporre prodotti tecnologicamente innovativi e in linea con i trend di mercato. Tale rischio, seppure potenziale sorgente di danni in termini di competitività e di mancata generazione di impatti positivi, è poco probabile, proprio grazie alla capacità innovativa del Gruppo, dai suoi signifi cativi investimenti in R&D e anche grazie al riconoscimento da parte del mercato del suo ruolo di front runner.

utilizzare questa tecnologia applicata allo studio dei processi termofl uidodinamici degli scambiatori di calore.

2.2 Spingiamo il cambiamento

Le attività di progettazione, ricerca e sviluppo sono guidate dalla Direzione Tecnica e sono condotte tenendo in considerazione le prestazioni e la qualità del prodotto, oltre che il rispetto e la salvaguardia delle risorse e dell'ambiente e la massimizzazione dell'effi cienza energetica, in accordo alla Direttiva Europea ErP - Energy related Products.

Nel 2023 LU-VE Group ha condotto un nuovo studio di Life Cycle Assessment, per calcolare l'impronta carbonica dei prodotti lungo tutto il ciclo di vita (dall'approvvigionamento di materie prime, alla produzione della soluzione, al loro impiego e gestione del fi ne vita).

Tale analisi ha considerato una specifi ca gamma di prodotti ventilati di grandi dimensioni, impiegati nei data center e signifi cativi per i futuri sviluppi del settore stesso. La crescente richiesta di centri per l'elaborazione dati, tecnologie di clouding e la crescente attenzione agli sviluppi dell'Artifi cial Intelligence stanno creando una forte domanda di impianti per il raffreddamento.

L'impronta carbonica è stata verifi cata da terza parte, in accordo allo schema PEP Ecopassport12.

Nel 2022 LU-VE Group aveva inoltre già condotto uno studio di Life Cycle Assessment su una specifi ca gamma di prodotti ventilati, certifi cata da terza parte in accordo alla norma internazionale ISO 14067, con emissione del certifi cato nel marzo 2023.

I risultati di tale analisi hanno mostrato come un prodotto con fl uido refrigerante naturale e motore ad alta effi cienza, corrispondente allo 0,7% del fatturato dell'anno di riferimento, generi complessivamente, in tutto il suo ciclo di vita, oltre il 30% di emissioni climalteranti in meno rispetto a un suo equivalente con fl uidi tradizionali e motore a bassa effi cienza.

Scenario - | fl uidi refrigeranti sostenibili

A livello internazionale, si registra un progressivo spostamento verso fl uidi refrigeranti sostenibili, in sostituzione dei fl uidi refrigeranti tradizionali (o gas fl uorurati - HFC).

La revisione del Regolamento F-Gas intende raggiungere nuovi obiettivi ambiziosi per il phase out dei gas HFC, defi nendo date specifi che per l'eliminazione graduale del loro uso nei settori in cui è tecnologicamente ed economicamente possibile trovare alternative, come il condizionamento dell'aria e le pompe di calore.

Storicamente, l'impegno per la riduzione graduale dell'effetto serra causato dagli HFC era stato defi nito dall'Emendamento di Kigali (2016) al Protocollo di Montréal, uno strumento operativo dell'UNEP (il Programma Ambientale delle Nazioni Unite) per l'attuazione della Convenzione di Vienna a favore della protezione dell'ozono stratosferico, ratifi cato da oltre 170 Paesi. Nel 2022, anche il Senato degli Stati Uniti ha dato parere favorevole alla ratifi ca dell'Emendamento di Kigali.

In questo contesto, i fl uidi refrigeranti naturali, insieme ai nuovi fl uidi A2L, rappresentano un importante strumento per il conseguimento degli impegni ambientali in quanto caratterizzati da ODP pari a zero e da GWP bassi o pari a zero.

12 La PEP Ecopassport è una dichiarazione ambientale di prodotto (EPD), specifi ca per i prodotti HVAC, basata sui principi dello standard ISO per le dichiarazioni ambientali di tipo III (ISO 14025) e pertanto riconosciute a livello internazionale.

2.2 Spingiamo il cambiamento

related Products.

Le attività di progettazione, ricerca e sviluppo sono guidate dalla Direzione Tecnica e sono condotte tenendo in considerazione le prestazioni e la qualità del prodotto, oltre che il rispetto e la salvaguardia delle risorse e dell'ambiente e la massimizzazione dell'effi cienza energetica, in accordo alla Direttiva Europea ErP - Energy dati, tecnologie di clouding e la crescente attenzione agli sviluppi dell'Artifi cial Intelligence stanno creando una forte domanda di impianti per il raffreddamento.

L'impronta carbonica è stata verifi cata da terza parte, in

Nel 2022 LU-VE Group aveva inoltre già condotto uno studio di Life Cycle Assessment su una specifi ca gamma di prodotti ventilati, certifi cata da terza parte in accordo alla norma internazionale ISO 14067, con

I risultati di tale analisi hanno mostrato come un prodotto con fl uido refrigerante naturale e motore ad alta effi cienza, corrispondente allo 0,7% del fatturato dell'anno di riferimento, generi complessivamente, in tutto il suo ciclo di vita, oltre il 30% di emissioni climalteranti in meno rispetto a un suo equivalente con fl uidi tradi-

accordo allo schema PEP Ecopassport12.

emissione del certifi cato nel marzo 2023.

zionali e motore a bassa effi cienza.

12 La PEP Ecopassport è una dichiarazione ambientale di prodotto (EPD), specifi ca per i prodotti HVAC, basata sui principi dello standard ISO per le dichiarazioni

A livello internazionale, si registra un progressivo spostamento verso fl uidi refrigeranti sostenibili, in sostituzione dei fl uidi

La revisione del Regolamento F-Gas intende raggiungere nuovi obiettivi ambiziosi per il phase out dei gas HFC, defi nendo date specifi che per l'eliminazione graduale del loro uso nei settori in cui è tecnologicamente ed economicamente possi-

Storicamente, l'impegno per la riduzione graduale dell'effetto serra causato dagli HFC era stato defi nito dall'Emendamento di Kigali (2016) al Protocollo di Montréal, uno strumento operativo dell'UNEP (il Programma Ambientale delle Nazioni Unite) per l'attuazione della Convenzione di Vienna a favore della protezione dell'ozono stratosferico, ratifi cato da oltre 170 Paesi. Nel 2022, anche il Senato degli Stati Uniti ha dato parere favorevole alla ratifi ca dell'Emendamento di Kigali.

In questo contesto, i fl uidi refrigeranti naturali, insieme ai nuovi fl uidi A2L, rappresentano un importante strumento per il

conseguimento degli impegni ambientali in quanto caratterizzati da ODP pari a zero e da GWP bassi o pari a zero.

Nel 2023 LU-VE Group ha condotto un nuovo studio di Life Cycle Assessment, per calcolare l'impronta carbonica dei prodotti lungo tutto il ciclo di vita (dall'approvvigionamento di materie prime, alla produzione della soluzione, al loro impiego e gestione del fi ne vita).

Tale analisi ha considerato una specifi ca gamma di prodotti ventilati di grandi dimensioni, impiegati nei data center e signifi cativi per i futuri sviluppi del settore stesso. La crescente richiesta di centri per l'elaborazione

Scenario - | fl uidi refrigeranti sostenibili

bile trovare alternative, come il condizionamento dell'aria e le pompe di calore.

refrigeranti tradizionali (o gas fl uorurati - HFC).

ambientali di tipo III (ISO 14025) e pertanto riconosciute a livello internazionale.

I FLUIDI REFRIGERANTI NATURALI

La CO2 è un fl uido che garantisce elevati livelli di sicurezza degli impianti, grazie alla caratteristica di non infi ammabilità che consente di essere impiegata senza limitazioni di quantità.

La CO2 è inoltre caratterizzata da elevate performance termodinamiche alle basse e medie temperature e da bassi costi di produzione rispetto ad altri gas refrigeranti. I principali accorgimenti impiantistici per le applicazioni nel campo della refrigerazione tengono conto delle elevate pressioni operative di questo fl uido e della sua ineffi cienza in presenza di temperature esterne elevate. Le applicazioni più diffuse riguardano i punti vendita al dettaglio della grande distribuzione, seguiti in piccola parte dai siti industriali e applicazioni commerciali.

Secondo gli ultimi dati aggiornati a dicembre 2023, le installazioni transcritiche a CO2 superano le 80.000 unità.13

Gli idrocarburi (HC), tra cui il propano, sono caratterizzati da proprietà fi siche che ne consentono l'utilizzo per una vasta gamma di applicazioni.

Tuttavia, al momento, principalmente a causa dell'infi ammabilità, l'utilizzo di idrocarburi nei sistemi di refrigerazione è limitato a macchine di piccole dimensioni. In linea con gli altri refrigeranti naturali, anche gli idrocarburi hanno visto una crescita signifi cativa negli ultimi anni. Le applicazioni anche in questo caso sono diverse: dalle piccole unità di refrigerazione, alla conservazione dei vaccini e alle pompe di calore per uso domestico e industriale.

13 Fonte: Business Case for Natural Refrigerants, ATMO Conferences, 2023.

I DRYCOOLER E L'ACQUA (H2 0)

L'ammoniaca (NH3 ) è anch'essa un fl uido dalle altissime prestazioni refrigeranti, che tuttavia presenta problemi di tossicità per l'uomo e di infi ammabilità, caratteristiche che ne limitano i quantitativi utilizzabili in molti Paesi. Solitamente impiegata in grandi impianti di refrigerazione, l'ammoniaca garantisce le prestazioni più elevate tra i fl uidi naturali e allo stesso tempo necessita di diversi accorgimenti impiantistici e l'introduzione di tecnologie che ne minimizzino i volumi. Per questo motivo, negli ultimi anni è cresciuto il numero di impianti detti "low charge", con ridotti quantitativi di ammoniaca.

13 Fonte: Business Case for Natural Refrigerants, ATMO Conferences, 2023.

è un fl uido che garantisce elevati livelli di si-

è inoltre caratterizzata da elevate performance

superano le 80.000 unità.13

Gli idrocarburi (HC), tra cui il propano, sono caratterizzati da proprietà fi siche che ne consentono l'utilizzo per

Tuttavia, al momento, principalmente a causa dell'infi ammabilità, l'utilizzo di idrocarburi nei sistemi di refrigerazione è limitato a macchine di piccole dimensioni. In linea con gli altri refrigeranti naturali, anche gli idrocarburi hanno visto una crescita signifi cativa negli ultimi anni. Le applicazioni anche in questo caso sono diverse: dalle piccole unità di refrigerazione, alla conservazione dei vaccini e alle pompe di calore per uso domestico e

una vasta gamma di applicazioni.

industriale.

curezza degli impianti, grazie alla caratteristica di non infi ammabilità che consente di essere impiegata senza

I FLUIDI REFRIGERANTI NATURALI

termodinamiche alle basse e medie temperature e da bassi costi di produzione rispetto ad altri gas refrigeranti. I principali accorgimenti impiantistici per le applicazioni nel campo della refrigerazione tengono conto delle elevate pressioni operative di questo fl uido e della sua ineffi cienza in presenza di temperature esterne elevate. Le applicazioni più diffuse riguardano i punti vendita al dettaglio della grande distribuzione, seguiti in piccola parte dai siti industriali e applicazioni commerciali. Secondo gli ultimi dati aggiornati a dicembre 2023, le

La CO2

La CO2

limitazioni di quantità.

installazioni transcritiche a CO2

L'acqua e l'acqua glicolata sono spesso usate per la refrigerazione, il condizionamento e nei processi industriali come fl uido vettore termico. Impianti di questo tipo sono tipicamente composti da una macchina che produce acqua fredda attraverso un ciclo frigorifero (chiller) e da un sistema di distribuzione dell'acqua refrigerata.

I principali vantaggi dei sistemi ad acqua e ad acqua glicolata, rispetto ai sistemi ad espansione diretta, sono dati da una maggiore facilità d'installazione e da un miglior controllo dell'umidità in cella. Un altro importante vantaggio di sistemi di questo tipo è dato dalla riduzione della quantità di refrigerante utilizzato nell'impianto con importanti benefi ci per l'ambiente.

In sistemi di questo tipo è spesso utilizzato un drycooler, uno scambiatore di calore che consente di ridurre la temperatura dell'acqua, aumentando l'effi cienza del sistema che utilizza un chiller, oppure che permette di sostituire del tutto il chiller (free-cooling), qualora le temperature ambiente siano suffi cientemente basse.

I "NUOVI" FLUIDI A2L

67

I fl uidi A2L (leggermente infi ammabili) sono un'alternativa a quelli naturali e sono caratterizzati da basso potenziale di riscaldamento globale (GWP).

Mediamente, i fl uidi A2L (R454A, R454C, R455A, R457A) hanno potenziali di riscaldamento globale (GWP) che oscillano tra 140 e 240, signifi cativamente inferiori ai fl uidi tradizionali HFC più diffusi, caratterizzati da valori anche superiori a 3.900 (R404A, R407C, R410A).

ness Unit Cooling System).

Si riporta di seguito il dettaglio storico dell'evoluzione del fatturato con riferimento ai prodotti ventilati (Busi-

Nel 2023 il fatturato di LU-VE Group da soluzioni con fluidi refrigeranti sostenibili e/o motori ad alta efficienza (EC), ha raggiunto il 53,6% sul totale del fatturato, raggiungendo il target previsto nel piano di sostenibilità.

FLUIDI REFRIGERANTI SOSTENIBILI

Il settore della refrigerazione ha individuato nel tempo fluidi refrigeranti sempre più sostenibili: i fluidi refrigeranti naturali - come CO2 , ammoniaca (NH3 ), propano (R290) e acqua (H2 O) - sono caratterizzati da bassi valori di Global Warming Potential (GWP) e Ozone Depletion Potential (ODP).14

Nel 2023, LU-VE Group ha registrato un aumento del fatturato legato a prodotti che utilizzano fluidi refrigeranti naturali, rispetto ai fluidi tradizionali (HFC).

Per le gamme dei prodotti ventilati, dal 2012 al 2023, la percentuale di vendite di soluzioni HFC (idrofluorocarburi) rispetto al fatturato totale è passata dal 79% al 26% di incidenza complessiva. Al contempo si è registrata la forte crescita delle applicazioni a CO2 con un'incidenza sul fatturato salita al 18%, a fronte del 4% del 2012.

14 Il Global Warming Potential esprime il contributo del gas all'effetto serra, mentre l'Ozone Depletion Potential esprime il valore di degrado della fascia di ozono che esso può causare.

LU-VE GROUP PER LA CO2

Dal 1986 a oggi, attraverso progetti di ricerca sui nuovi refrigeranti, LU-VE Group vanta un track record di installazioni a CO2 di grande successo in Europa, America Latina, Medio Oriente e Asia.

Nel 2023 LU-VE Group ha contribuito a realizzare alcuni impianti di refrigerazione con fl uido CO2 negli USA, dove questa tecnologia sta iniziando ad entrare nel mercato, mettendo a frutto l'esperienza maturata nel tempo.

Il primo transcritico a CO2 in Europa è stato realizzato e installato in Svizzera nel 2004, a Wettingen (Coop Tägipark). La sfi da per spostare "l'equatore della CO2 " e rendere questa tecnologia effi ciente anche in paesi in cui prima non era possibile, è iniziata nel 2018 con due impianti pilota in India (INDEE Project presso l'ITT - Indian Institute of Technology Madras di Chennai) e ad Amman in Giordania. Nello specifi co, in Giordania è in funzione uno dei più avanzati sistemi di refrigerazione a CO2 per supermarket della regione, nell'ambito di un progetto sviluppato dall'United Nations Industrial Development Organization (UNIDO), con il supporto del Ministero dell'ambiente giordano.

Nel 2020 è stato installato il primo impianto in Ucraina, destinato a un supermarket (Silpo, a Kiev, Ucraina), equipaggiato con pompe di calore, energia solare e un impianto di refrigerazione ad alta effi cienza ad anidride carbonica.

CO2 H2O NH3

14 Il Global Warming Potential esprime il contributo del gas all'effetto serra, mentre l'Ozone Depletion Potential esprime il valore di degrado della fascia di ozono

FLUIDI REFRIGERANTI SOSTENIBILI

ranti naturali - come CO2

nel piano di sostenibilità.

(R290) e acqua (H2

Potential (ODP).14

che esso può causare.

Il settore della refrigerazione ha individuato nel tempo fluidi refrigeranti sempre più sostenibili: i fluidi refrige-

Nel 2023 il fatturato di LU-VE Group da soluzioni con fluidi refrigeranti sostenibili e/o motori ad alta efficienza (EC), ha raggiunto il 53,6% sul totale del fatturato, raggiungendo il target previsto

ri di Global Warming Potential (GWP) e Ozone Depletion

Nel 2023, LU-VE Group ha registrato un aumento del fatturato legato a prodotti che utilizzano fluidi refrige-

ranti naturali, rispetto ai fluidi tradizionali (HFC).

, ammoniaca (NH3

O) - sono caratterizzati da bassi valo-

), propano

Per le gamme dei prodotti ventilati, dal 2012 al 2023, la percentuale di vendite di soluzioni HFC (idrofluorocarburi) rispetto al fatturato totale è passata dal 79% al 26% di incidenza complessiva. Al contempo si è registrata la

Si riporta di seguito il dettaglio storico dell'evoluzione del fatturato con riferimento ai prodotti ventilati (Busi-

cidenza sul fatturato salita al 18%, a fronte del 4%

con un'in-

forte crescita delle applicazioni a CO2

ness Unit Cooling System).

del 2012.

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LU-VE GROUP PER I FLUIDI A2L

Nel 2023 è continuato l'approfondimento delle applicazioni dei fl uidi refrigeranti classifi cati come A2L, a bassa infi ammabilità (ISO 817:2014 Refrigerants - Designation and safety classifi cation) e con un complessivo ridotto impatto ambientale in termini di GWP (Global Warming Potential).

LU-VE Group ha infatti introdotto una nuova serie di evaporatori commerciali specifi camente progettati per questi fl uidi (serie SFHC, SFHA, SFHD, SFMC, SFMS, SFMD). Per garantirne un impiego sicuro, è stata effettuata una approfondita analisi dei rischi e è stata sviluppata una metodologia di progettazione specifi ca, anche grazie all'ausilio di qualifi cati Enti Notifi cati.

I PRODOTTI CON MOTORI EFFICIENTI

I ventilatori con motori elettronici EC rappresentano una delle principali innovazioni degli ultimi anni e segnano una tappa importante nella direzione di ottenere scambiatori di calore ventilati con una migliore efficienza e con un minimo apporto energetico per la ventilazione. Tutto questo ha dei significativi vantaggi dal punto di vista della riduzione dei consumi energetici degli impianti frigoriferi.

I ventilatori assiali EC sono il frutto di uno sviluppo congiunto tra LU-VE Group e il costruttore tedesco EBM-Papst. Furono presentati in anteprima mondiale da LU-VE alla fiera IKK del 2002 e da allora hanno guadagnato quote di mercato in continua crescita.

A differenza dei tradizionali motori asincroni AC (in cui il rotore ha un avvolgimento), quelli EC (Electronically Commuted o Electronically Controlled) sono dotati di magneti permanenti che, insieme alla corrente nell'avvolgimento statorico, generano una coppia sul rotore, senza dissipare energia. Come diretta conseguenza, l'efficienza del motore elettronico risulta maggiore.

Guardando alla tipologia di motore utilizzato, che ha un diretto impatto sui consumi energetici del prodotto in fase di utilizzo, da anni il Gruppo ha incrementato l'impiego di motori elettronici EC, più efficienti rispetto ai tradizionali motori asincroni AC.

Rispetto al 2012, tenendo in considerazione le vendite complessive, l'utilizzo di motori AC è sceso dall'81% al 38%. L'aumento puntuale delle vendite nel 2022 di soluzioni con motori AC è stato generato da una situazione contingente di scarsità di componenti elettronici presenti nei motori EC.

Contestualmente, i motori EC nel 2023 rappresentano il 62% delle vendite complessive di prodotti ventilati.

Focalizzandoci sulla commercializzazione di soluzioni con fluidi refrigeranti naturali, rispetto al 2012 l'utilizzo di motori AC è sceso dal 61% al 46%. Il trend è opposto per i motori EC che nel 2023 rappresentano il 54% delle vendite di prodotti ventilati con fluidi refrigeranti naturali.

I PRODOTTI CON MOTORI EFFICIENTI

frigoriferi.

I ventilatori con motori elettronici EC rappresentano una delle principali innovazioni degli ultimi anni e segnano una tappa importante nella direzione di ottenere scambiatori di calore ventilati con una migliore efficienza e con un minimo apporto energetico per la ventilazione. Tutto questo ha dei significativi vantaggi dal punto di vista della riduzione dei consumi energetici degli impianti senza dissipare energia. Come diretta conseguenza, l'efficienza del motore elettronico risulta maggiore.

Guardando alla tipologia di motore utilizzato, che ha un diretto impatto sui consumi energetici del prodotto in fase di utilizzo, da anni il Gruppo ha incrementato l'impiego di motori elettronici EC, più efficienti rispetto ai

Rispetto al 2012, tenendo in considerazione le vendite complessive, l'utilizzo di motori AC è sceso dall'81% al 38%. L'aumento puntuale delle vendite nel 2022 di soluzioni con motori AC è stato generato da una situazione contingente di scarsità di componenti elettronici

Contestualmente, i motori EC nel 2023 rappresentano il 62% delle vendite complessive di prodotti

tradizionali motori asincroni AC.

presenti nei motori EC.

ventilati.

I ventilatori assiali EC sono il frutto di uno sviluppo congiunto tra LU-VE Group e il costruttore tedesco EBM-Papst. Furono presentati in anteprima mondiale da LU-VE alla fiera IKK del 2002 e da allora hanno gua-

A differenza dei tradizionali motori asincroni AC (in cui il rotore ha un avvolgimento), quelli EC (Electronically Commuted o Electronically Controlled) sono dotati di magneti permanenti che, insieme alla corrente nell'avvolgimento statorico, generano una coppia sul rotore,

dagnato quote di mercato in continua crescita.

Da segnalare che il dato del 2019 risulta anomalo per via del cambiamento di perimetro dell'analisi, relativa all'acquisizione delle società Fincoil e Air Hex Alonte avvenute nel corso di quell'anno.

2022 Helios CO2 gas cooler equipped with photovoltaic pane
2022 4 mm tube Heat exchanger with 4mm diameter tube
2021 lgea Antibacterial photocatalytic filter for dual dischar
coolers
112 Mirabilia High-transparency doors
2019 R-Fin Reinforced fin with high corrosion resistance
2019 Image Digitally animated mirror for collective spaces
2019 Magic Vision Glass door with a high resolution transparent sc
commercial refrigerators and freezers
2018 Armonia Industrial unit coolers with low ammonia charge
2018 Gateway loT technology for "Magic Mirrors"
2016 Nidea Intelligent and efficient electric defrosting system
2016 Emeritus Combined adiabatic solution to maximize outdoo
machine performance
2015 Zero Energy Glass Energy Free glass for freezers
2015 The Whisperer plus Compact high performance silencer 2.0
2014 Plug&save Integrated solution for unit cooers with expansio
valve and controller
2012 Minichannel Reduced refrigerant charge condensers
2011 Lt OEnergy door High energy saving doors
2010 The Whisperer Compact high performance silencer
2009 BLS Titan door Titan model door with LEDs integrated in
the double glazing to illuminate the product

2009 LAS door Doors with luminous text and logos integrated
in the glass
2008 BLS door Door with LEDs integrated in the double
glazing to illuminate the product
2008 Jetstreamer Innovative aerodynamic grill to increase air throw
2006 Dry and spray Advanced adiabatic solution to maximize outdoor
machine performance
2006 Smart system Patented structure for greater rigidity of outdoor
machines
2003 Wet and dry Advanced adiabatic solution to maximize
outdoor machine performance
2001 Jet-o-matic Innovative distributor for direct expansion evaporators
2000 Water spray
system
Combined adiabatic solution to maximize outdoor
machine performance
19999 Safetubes
System
Coil suspension system
1997 Superhitec
unit coolers
Unit coolers with louvered fins and tubes
with internal helicoidal grooving 2.0
1991 Hitec
condensors
Condensers with louvered fins and tubes with
internal helicoidal grooves
1988 Hitec unit coolers
with Turbocoil
Unit coolers with louvered fins and tubes
with internal helicoidal grooves
1971 SIF Tubeless steel condensers
1969 Alupaint Pre-painted aluminum fins for high
corrosion resistance
1967 Internal and
external turbo-system
Heat exchangers with special louvered fins
and tubes with internal helicoidal grooves
1965 Dual fin spacing Differentiated fin pitch
1961 Electric defrosting Fin pack defrosting by electric heaters

2.3 Le soluzioni 2023 e l'evoluzione delle applicazioni

LE SOLUZIONI 2023

ARCTIGO ISD PER APPLICAZIONI A CO2

OPTICO FCC

LU-VE Group, pioniere dell'applicazione di CO2 e della riduzione della carica del refrigerante, ha rilasciando una nuova geometria per CO2 per la serie di raffreddatori industriali Arcitgo ISD.

La nuova geometria è stata progettata con l'obiettivo di consentire pressioni più elevate per le applicazioni a CO2 nell'ambito della refrigerazione industriale e di ridurre la carica di refrigerante e conseguente impatto ambientale.

Nel corso del 2023, LU-VE Group lancia la nuova gamma di raffreddatori d'aria industriali Optigo FCC, innovativa rispetto alla precedente versione per la maggiore effi cienza delle prestazioni e la compattezza del design a bassa carica di refrigerante.

Analogamente al modello precedente, Optigo FCC è certifi cata Eurovent ed è disponibile per l'utilizzo di fl uidi refrigeranti naturali, inclusa la CO2 .

2.3 Le soluzioni 2023

ARCTIGO ISD PER APPLICAZIONI A CO2

LU-VE Group, pioniere dell'applicazione di CO2

una nuova geometria per CO2

tori industriali Arcitgo ISD.

a CO2

ambientale.

riduzione della carica del refrigerante, ha rilasciando

La nuova geometria è stata progettata con l'obiettivo di consentire pressioni più elevate per le applicazioni

nell'ambito della refrigerazione industriale e di ridurre la carica di refrigerante e conseguente impatto

e della

OPTICO FCC

Nel corso del 2023, LU-VE Group lancia la nuova gamma di raffreddatori d'aria industriali Optigo FCC, innovativa rispetto alla precedente versione per la maggiore effi cienza delle prestazioni e la compattezza del design

Analogamente al modello precedente, Optigo FCC è certifi cata Eurovent ed è disponibile per l'utilizzo di fl uidi

.

a bassa carica di refrigerante.

refrigeranti naturali, inclusa la CO2

per la serie di raffredda-

LE SOLUZIONI 2023

e l'evoluzione delle applicazioni

La terza generazione di condensatori AlfaBlue BC per applicazioni di refrigerazione viene lanciata dal Gruppo nel corso dell'anno.

L'ultima versione si caratterizza per la presenza di scambiatori ottimizzati con alette turbolenziate ad alta effi cienza, caratteristica dell'innovativa tecnologica di LU-VE Group.

La nuova gamma presenta prestazioni migliorate, bassa carica di refrigerante e facilità di installazione.

L'EVOLUZIONE DELLE APPLICAZIONI

L'evoluzione delle applicazioni segue un contesto fortemente infl uenzato dalle attuali politiche ambientali ed energetiche. Le politiche climatiche, adottate da paesi come l'Europa, gli Stati Uniti, la Cina e l'India, defi niscono obiettivi di neutralità climatica nei prossimi anni, azioni e obiettivi da raggiungere nei vari settori, da quello agricolo a quello industriale e tecnologico.

Il segmento del condizionamento dell'aria merita un approfondimento particolare in materia di scambiatori per pompe di calore.

Questo segmento, infatti, dopo mesi di crescita impetuosa e sebbene abbia chiuso l'anno ancora in forte aumento rispetto al 2022 (+60%), ha subito una forte ed inattesa frenata delle vendite a partire dal mese di luglio. Secondo i dati pubblicati dall'EHPA (European Heat Pump Association) per la prima volta dopo nove anni di crescita ininterrotta (con picchi nel 2021 e 2022 abbondantemente al di sopra del 30%) nel 2023 le vendite di pompe di calore nei principali mercati europei sono scese del 4,5% con un rallentamento particolarmente marcato a partire dal secondo semestre. In Italia, secondo mercato in Europa, le vendite sono scese di circa un terzo rispetto al 2022.

Le ragioni di questo repentino calo delle pompe di calore, che rappresentano uno dei pilastri del piano "RE-PowerEU", sono essenzialmente riconducibili alla sospensione o alla crescente incertezza creatasi in tutta Europa in merito al sistema degli incentivi per la sostituzione delle caldaie a gas nonché alla contemporanea estensione dei termini entro i quali è ancora ammessa la possibilità di installare queste ultime (per esempio in Germania). L'andamento divergente dei prezzi del gas e dell'energia negli ultimi mesi dell'anno ha inoltre contribuito a creare una situazione di ulteriore incertezza i cui effetti sono destinati ad estendersi anche ai primi mesi del 2024.

Nel medio periodo però tutte le previsioni sono concordi nel vedere una forte ripresa della domanda allo scopo di raggiungere gli ambiziosi obiettivi fi ssati dal piano "REPowerEU", che al momento rimane pienamente in vigore.

Specifi che soluzioni e applicazioni di LU-VE Group, permettono di sostenere l'obiettivo di zero "emissioni nette di carbonio".

DECARBONIZZAZIONE E POMPE DI CALORE

Per gli obiettivi di decarbonizzazione, i sistemi a pompa di calore possono rappresentare una valida soluzione tecnologica, in quanto permettono di estrarre il calore da una fonte naturale (aria, acqua o terra) e di renderlo disponibile alla temperatura desiderata. Allo stesso tempo, le pompe di calore permettono di recuperare anche il calore residuo generato dai sistemi di refrigerazione, che può così essere impiegato per il riscaldamento aumentando così l'effi cienza del sistema.

Per queste applicazioni, LU-VE Group ha progettato e ingegnerizzato prodotti speciali per valorizzare al meglio le fonti di calore sia per le pompe di calore per il district heating (teleriscaldamento) sia ad uso residenziale, sostenendo così questo mercato con ampie prospettive di sviluppo.

Nello specifi co, l'approccio pioneristico di LU-VE Group, ha permesso di essere fortemente presente nella produzione degli scambiatori di calore con fl uidi refrigeranti naturali, in partnership con i più noti operatori di mercato, nonché di disporre della più ampia gamma di confi gurazioni per coprire l'intero range di potenze richiesto sull'applicazione aria/acqua sia nella confi gurazione monoblocco sia split, pertanto sia per applicazione interna sia esterna.

POMPE DI CALORE A USO RESIDENZIALE TUBO 4 MM

DECARBONIZZAZIONE E POMPE DI CALORE

L'EVOLUZIONE DELLE APPLICAZIONI

lo agricolo a quello industriale e tecnologico.

per pompe di calore.

circa un terzo rispetto al 2022.

mesi del 2024.

vigore.

di carbonio".

L'evoluzione delle applicazioni segue un contesto fortemente infl uenzato dalle attuali politiche ambientali ed energetiche. Le politiche climatiche, adottate da paesi come l'Europa, gli Stati Uniti, la Cina e l'India, defi niscono obiettivi di neutralità climatica nei prossimi anni, azioni e obiettivi da raggiungere nei vari settori, da quel-

Il segmento del condizionamento dell'aria merita un approfondimento particolare in materia di scambiatori

Questo segmento, infatti, dopo mesi di crescita impetuosa e sebbene abbia chiuso l'anno ancora in forte aumento rispetto al 2022 (+60%), ha subito una forte ed inattesa frenata delle vendite a partire dal mese di luglio. Secondo i dati pubblicati dall'EHPA (European Heat Pump Association) per la prima volta dopo nove anni di crescita ininterrotta (con picchi nel 2021 e 2022 abbondantemente al di sopra del 30%) nel 2023 le vendite di pompe di calore nei principali mercati europei sono scese del 4,5% con un rallentamento particolarmente marcato a partire dal secondo semestre. In Italia, secondo mercato in Europa, le vendite sono scese di

Le ragioni di questo repentino calo delle pompe di calore, che rappresentano uno dei pilastri del piano "RE-PowerEU", sono essenzialmente riconducibili alla sospensione o alla crescente incertezza creatasi in tutta Europa in merito al sistema degli incentivi per la sostituzione delle caldaie a gas nonché alla contemporanea estensione dei termini entro i quali è ancora ammessa la possibilità di installare queste ultime (per esempio in Germania). L'andamento divergente dei prezzi del gas e dell'energia negli ultimi mesi dell'anno ha inoltre contribuito a creare una situazione di ulteriore incertezza i cui effetti sono destinati ad estendersi anche ai primi

Nel medio periodo però tutte le previsioni sono concordi nel vedere una forte ripresa della domanda allo scopo di raggiungere gli ambiziosi obiettivi fi ssati dal piano "REPowerEU", che al momento rimane pienamente in

Specifi che soluzioni e applicazioni di LU-VE Group, permettono di sostenere l'obiettivo di zero "emissioni nette Per gli obiettivi di decarbonizzazione, i sistemi a pompa di calore possono rappresentare una valida soluzione tecnologica, in quanto permettono di estrarre il calore da una fonte naturale (aria, acqua o terra) e di renderlo disponibile alla temperatura desiderata. Allo stesso tempo, le pompe di calore permettono di recuperare anche il calore residuo generato dai sistemi di refrigerazione, che può così essere impiegato per il riscaldamento aumentando così l'effi cienza del sistema.

Per queste applicazioni, LU-VE Group ha progettato e ingegnerizzato prodotti speciali per valorizzare al meglio le fonti di calore sia per le pompe di calore per il district heating (teleriscaldamento) sia ad uso residenziale, sostenendo così questo mercato con ampie prospettive

Nello specifi co, l'approccio pioneristico di LU-VE Group, ha permesso di essere fortemente presente nella produzione degli scambiatori di calore con fl uidi refrigeranti naturali, in partnership con i più noti operatori di mercato, nonché di disporre della più ampia gamma di confi gurazioni per coprire l'intero range di potenze richiesto sull'applicazione aria/acqua sia nella confi gurazione monoblocco sia split, pertanto sia per applicazione in-

di sviluppo.

terna sia esterna.

SOLUZIONE PVT HEAT PUMP PANEL

Grazie alla propria attività di R&D, dopo anni di ricerca di laboratorio, LU-VE Group ha sviluppato un tubo di diametro 4mm per i propri scambiatori a propano (R290), impiegati nelle applicazioni per pompe di calore.

Questa innovazione, presentata nel 2022 in occasione di Chillventa, la fi era internazionale più autorevole relativa ai fl uidi naturali, permette di ridurre ulteriormente la carica di propano (R290) impiegato e, unita ai più moderni e performanti trattamenti superfi ciali da applicare sul corpo radiante, conferisce ai prodotti LU-VE Group la massima performance sia in termini di resa, sia di sostenibilità.

Nel dettaglio, la potenza specifi ca volumetrica scambiata, ovvero il rapporto Kw/Volume interno del tubo diametro 4mm, è sensibilmente superiore (fi no al 40% in specifi che condizioni relative al segmento delle pompe di calore) rispetto al tubo diametro 5mm, di cui il Gruppo già fu pioniere, con ovvi benefi ci quali la riduzione della carica di refrigerante che, unita all'utilizzo dei trattamenti superfi ciali e ad un maggiore rapporto di superfi cie secondaria sulla primaria, permette di diminuire frequenza e durata degli sbrinamenti.

La collaborazione tra LU-VE Group e Triple Solar BV ha permesso lo sviluppo della soluzione PVT heat pump panel per il condizionamento, assicurando comfort estivo e invernale.

Specifi catamente, lo scambiatore della soluzione co-progettato con LU-VE Group – viene installato al di sotto dei pannelli solari e permette di recuperare il calore disperso dai pannelli, nella fase di produzione di energia elettrica da raggi solari.

Lo scambiatore opera come scambiatore primario nella sezione esterna di una pompa di calore acqua-acqua ed è sviluppato in maniera modulare e quindi applicabile a impianti di ogni potenza. Materiali, confi gurazione e circuitazione sono ottimizzati per operare alla massima effi cienza in tutti gli ambienti e a tutte le latitudini. Il nuovo design sviluppato nel 2022 ha permesso di ottimizzare il consumo di materiale, la produzione e facilitare il montaggio del prodotto fi nale.

A SOSTEGNO DELL'ELETTRIFICAZIONE

PARCHI EOLICI

Nel corso del 2023, LU-VE Group ha contribuito con le proprie soluzioni nel campo della produzione e trasmissione di energia elettrica.

Il Gruppo da anni progetta e produce la gamma di scambiatori ventilati AlfaTrafo, utilizzata per raffreddare l'olio dielettrico dei trasformatori elettrici di potenza. La trasformazione dell'energia (innalzamento o abbassamento della tensione di rete) comporta un notevole aumento della temperatura dell'olio contenuto nel trasformatore e gli scambiatori AlfaTrafo agiscono nella dissipazione del calore, garantendo il totale rispetto delle specifi che tecniche dei clienti.

Nel 2023, Refrion, società controllata di LU-VE Group, ha collaborato con una importante società danese leader nella progettazione e realizzazione di parchi eolici.

Il Gruppo ha fornito 15 raffreddatori per l'impianto di condizionamento dei locali delle piattaforme off-shore, usate per la manutenzione dei parchi eolici.

A SOSTEGNO DELL'ELETTRIFICAZIONE

PARCHI EOLICI

Nel 2023, Refrion, società controllata di LU-VE Group, ha collaborato con una importante società danese leader nella progettazione e realizzazione di parchi eolici.

Il Gruppo ha fornito 15 raffreddatori per l'impianto di condizionamento dei locali delle piattaforme off-shore,

usate per la manutenzione dei parchi eolici.

Nel corso del 2023, LU-VE Group ha contribuito con le proprie soluzioni nel campo della produzione e trasmis-

Il Gruppo da anni progetta e produce la gamma di scambiatori ventilati AlfaTrafo, utilizzata per raffreddare l'olio dielettrico dei trasformatori elettrici di potenza. La trasformazione dell'energia (innalzamento o abbassamento della tensione di rete) comporta un notevole aumento della temperatura dell'olio contenuto nel trasformatore e gli scambiatori AlfaTrafo agiscono nella dissipazione del calore, garantendo il totale rispetto delle specifi che

sione di energia elettrica.

tecniche dei clienti.

DATA CENTER E "FREE-COOLING"

I data center registrano la più rapida crescita di consumo energetico e impatto emissivo di tutto il settore ICT. In Europa, dal 2010 al 2018 il consumo energetico dei data center è aumentato del 42% e si prevede un ulteriore aumento del 28,2% entro il 2030, rappresentando circa il 3,2% della domanda fi nale di elettricità.15

In questo contesto, varie politiche – come la Direttiva europea sull'Effi cienza energetica, prevedono nuovi obblighi per i data center, come ad esempio rendere pubbliche le informazioni sulle loro prestazioni energetiche superata una determinata soglia di consumo.

Anche nel 2023, LU-VE Group ha sostenuto i propri partner per lo sviluppo di progetti "free-cooling" in particolare per i data center, dove la potenza frigorifera richiesta rimane costante e non è dipendente dall'aria esterna.

Questi sistemi permettono di raffreddare un elemento (liquido, gassoso o solido) con compressori spenti, anche con temperature positive dell'aria esterna. Infatti, quando la temperatura dell'aria esterna è inferiore alla temperatura dell'acqua di ritorno dell'impianto, il freddo viene recuperato dall'ambiente esterno e trasferito all'acqua di processo attraverso lo scambiatore dedicato.

LU-VE Group concorre anche a un'ulteriore ottimizzazione nella fase di sviluppo: lo scambiatore dedicato al free-cooling e quello a refrigerante sono uniti in un unico scambiatore per minimizzarne l'utilizzo dei materiali e le dimensioni, riducendo quindi anche le emissioni correlate al trasporto. In aggiunta, LU-VE Group contribuisce allo studio e utilizzo di refrigeranti a minimo o nullo GWP per ridurre ulteriormente l'impatto ambientale.

15 European Commission, Directorate-General for Energy, Reporting requirements on the energy performance and sustainability of data centres for the Energy Effi ciency Directive. Task A report, Options for a reporting scheme for data centres, Publications Offi ce of the European Union, 2023, https://data.europa.eu/doi/10.2833/304891

TRASPORTI REFRIGERATI E CONDIZIONATI

DATA CENTER E "FREE-COOLING"

I data center registrano la più rapida crescita di consumo energetico e impatto emissivo di tutto il settore ICT. In Europa, dal 2010 al 2018 il consumo energetico dei data center è aumentato del 42% e si prevede un ulteriore aumento del 28,2% entro il 2030, rappresentando do viene recuperato dall'ambiente esterno e trasferito all'acqua di processo attraverso lo scambiatore dedi-

LU-VE Group concorre anche a un'ulteriore ottimizzazione nella fase di sviluppo: lo scambiatore dedicato al free-cooling e quello a refrigerante sono uniti in un unico scambiatore per minimizzarne l'utilizzo dei materiali e le dimensioni, riducendo quindi anche le emissioni correlate al trasporto. In aggiunta, LU-VE Group contribuisce allo studio e utilizzo di refrigeranti a minimo o nullo GWP per ridurre ulteriormente l'impatto

cato.

ambientale.

15 European Commission, Directorate-General for Energy, Reporting requirements on the energy performance and sustainability of data centres for the Energy Effi ciency Directive. Task A report, Options for a reporting scheme for data centres, Publications Offi ce of the European Union, 2023, https://data.europa.eu/doi/10.2833/304891

circa il 3,2% della domanda fi nale di elettricità.15

superata una determinata soglia di consumo.

esterna.

In questo contesto, varie politiche – come la Direttiva europea sull'Effi cienza energetica, prevedono nuovi obblighi per i data center, come ad esempio rendere pubbliche le informazioni sulle loro prestazioni energetiche

Anche nel 2023, LU-VE Group ha sostenuto i propri partner per lo sviluppo di progetti "free-cooling" in particolare per i data center, dove la potenza frigorifera richiesta rimane costante e non è dipendente dall'aria

Questi sistemi permettono di raffreddare un elemento (liquido, gassoso o solido) con compressori spenti, anche con temperature positive dell'aria esterna. Infatti, quando la temperatura dell'aria esterna è inferiore alla temperatura dell'acqua di ritorno dell'impianto, il fred-

L'evoluzione normativa e la richiesta di soluzioni a ridotto impatto ambientale hanno avuto un effetto importante sui mercati dei trasporti refrigerati e condizionati (gomma e rotaia).

La tendenza nel comparto del trasporto refrigerato è di elettrifi care la produzione del freddo, svincolandola dal motore del veicolo, e quindi dai combustibili fossili, per orientarsi su altre fonti di energia.

LU-VE Group ha sviluppato soluzioni all'avanguardia per evaporatori e condensatori. L'impiego di tubi rigati in alluminio (al posto del rame) porta benefi ci in termini di costi e facilità di riciclo a fi ne vita (mono-materiale). La miniaturizzazione dei tubi porta poi ulteriori vantaggi (riduzione di costi, pesi, dimensioni e carica di fl uido refrigerante), mantenendo inalterate le performance dei prodotti, fondamentali per la corretta e duratura conservazione delle derrate alimentari.

Per quanto concerne invece il condizionamento di veicoli la tendenza crescente è l'impiego di refrigeranti naturali (propano R290 e CO2 fi no ad una pressione di progetto di 140 bar).

Sebbene non sia ancora emerso chiaramente un refrigerante naturale di riferimento per questi specifi ci mercati, LU-VE Group è in grado di supportare i propri partner con soluzioni ottimizzate per entrambi i fl uidi ed è anche in grado di garantire la massima sicurezza dei prodotti laddove esistano particolari esigenze.

La sicurezza e l'affi dabilità dei prodotti di LU-VE Group sono un fattore chiave anche per questo settore. Nel passaggio all'idrogeno (al posto del diesel) per il trasporto ferroviario dei passeggeri della regione metropolitana di Berlino-Brandeburgo, i prodotti mono-materiale in alluminio di LU-VE Group sono selezionati come soluzione ottimale.

STAZIONI DI RICARICA DEI VEICOLI

PORTE IN VETRO

Con la progressiva transizione del comparto del trasporto dal combustibile fossile verso soluzioni a minor impatto ambientale, anche le stazioni di "rifornimento" attraversano un processo di radicale trasformazione. Le tradizionali stazioni di servizio, infatti, vengono sempre più integrate con colonnine di ricarica per i veicoli elettrici.

Le colonnine a ricarica rapida presentano diverse sfi de tecniche e una di queste è senza dubbio l'aspetto del raffreddamento, non solo della colonnina stessa ma anche del cavo di ricarica che deve essere capace di sopportare carichi di corrente molto alti che fanno salire rapidamente le temperature.

Anche in questo ambito di applicazione, i prodotti LU-VE Group si distinguono per una grande compattezza, indispensabile per essere installati in spazi molto ristretti, abbinata ad un'elevata performance e una lunga durata e affi dabilità.

Rimanendo sempre nell'ambito del trasporto, un altro segmento pioneristico che coinvolge ad oggi prevalentemente il settore del trasporto commerciale e pubblico è l'utilizzo dell'idrogeno al posto del combustibile fossile.

Anche le stazioni di ricarica per i veicoli ad idrogeno necessitano di raffreddamento ed in questo ambito i prodotti di LU-VE Group vendono utilizzati come sistemi di raffreddamento secondario. Nello specifi co, i prodotti attualmente utilizzati per tale applicazione (gas coolers) operano con la CO2 come fl uido refrigerante.

Il progetto per le porte in vetro Line Up BT 2020 di LU-VE Group nasce per soddisfare l'esigenza dei costruttori di mobili per la refrigerazione commerciale di certifi care la prestazione energetica del mobile.

In particolare, la nuova normativa europea sull'etichettatura energetica, introdotta nel marzo del 2021 (vedasi "Regolamento (UE) 2019/2015 sull'etichettatura energetica delle sorgenti luminose", che integra le disposizioni del Regolamento quadro (UE) 2017/1369 ed è inteso a sostituire il Regolamento (UE) 874/2012 dal 1° settembre 2021), ha assegnato grande importanza alla superfi cie vetrata che aumenta il valore di certifi cazione al crescere della sua superfi ce.

In funzione di ciò il lavoro di progettazione si è concentrato sulla riduzione ai minimi termini dei profi li perimetrali delle porte con conseguente aumento della superfi cie vetrata, raggiungendo termini prestazionali di ottimo livello senza l'utilizzo di energia supplementare per il telaio e per la porta.

STAZIONI DI RICARICA DEI VEICOLI

PORTE IN VETRO

Il progetto per le porte in vetro Line Up BT 2020 di LU-VE Group nasce per soddisfare l'esigenza dei costruttori di mobili per la refrigerazione commerciale di certifi care

In particolare, la nuova normativa europea sull'etichettatura energetica, introdotta nel marzo del 2021 (vedasi "Regolamento (UE) 2019/2015 sull'etichettatura energetica delle sorgenti luminose", che integra le disposizioni del Regolamento quadro (UE) 2017/1369 ed è inteso a sostituire il Regolamento (UE) 874/2012 dal 1° settembre 2021), ha assegnato grande importanza alla superfi cie vetrata che aumenta il valore di certifi cazione

In funzione di ciò il lavoro di progettazione si è concentrato sulla riduzione ai minimi termini dei profi li perimetrali delle porte con conseguente aumento della superfi cie vetrata, raggiungendo termini prestazionali di ottimo livello senza l'utilizzo di energia supplementare

la prestazione energetica del mobile.

al crescere della sua superfi ce.

per il telaio e per la porta.

Con la progressiva transizione del comparto del trasporto dal combustibile fossile verso soluzioni a minor impatto ambientale, anche le stazioni di "rifornimento" attraversano un processo di radicale trasformazione. Le tradizionali stazioni di servizio, infatti, vengono sempre più integrate con colonnine di ricarica per i veicoli elet-

Le colonnine a ricarica rapida presentano diverse sfi de tecniche e una di queste è senza dubbio l'aspetto del raffreddamento, non solo della colonnina stessa ma anche del cavo di ricarica che deve essere capace di sopportare carichi di corrente molto alti che fanno salire

Anche in questo ambito di applicazione, i prodotti LU-VE Group si distinguono per una grande compattezza, indispensabile per essere installati in spazi molto ristretti, abbinata ad un'elevata performance e una lunga durata

Rimanendo sempre nell'ambito del trasporto, un altro segmento pioneristico che coinvolge ad oggi prevalentemente il settore del trasporto commerciale e pubblico è l'utilizzo dell'idrogeno al posto del combustibile fos-

Anche le stazioni di ricarica per i veicoli ad idrogeno necessitano di raffreddamento ed in questo ambito i prodotti di LU-VE Group vendono utilizzati come sistemi di raffreddamento secondario. Nello specifi co, i prodotti attualmente utilizzati per tale applicazione (gas coolers)

come fl uido refrigerante.

trici.

rapidamente le temperature.

e affi dabilità.

operano con la CO2

sile.

2.4 Collaboriamo per l'innovazione

Le numerose collaborazioni con università e altri enti di ricerca permettono a LU-VE Group di potenziare gli studi e i processi di innovazione.

Dalla sua fondazione, il Gruppo ha collaborato o sta collaborando complessivamente con circa 30 università e istituti di ricerca italiani e internazionali in tre continenti. Dal 1986, collabora strettamente con il Politecnico di Milano.

PARTNER PROGETTO

Nel corso del 2023, il Gruppo ha tenuto presentazioni tecniche in diversi convegni internazionali in cui sono state affrontate tematiche di interesse centrale per il settore, come i fluidi refrigeranti naturali e le pompe di calore.

CONVEGNI E PRESENTAZIONI
Evento Titolo intervento LU-VE Tematiche
26th IIR International Congress of
Refrigeration (Parigi, Francia)
Agosto 2023
Solar assisted gas cooler integrated system, theoretical and
experimental analysis;
Geometry miniaturization in fin-and-tube heat exchangers for
refrigerant charge reduction
Condizionamento,
pompe di calore e
recupero energia
High temperature heat pump
seminar conference (Lathi,
Finlandia)
Novembre 2023
Optimized Fan Design for Heat Collectors Pompe di calore
Refrigera Show 2023 (Bologna,
Italia)
Novembre 2023
Gas Cooler CO2: fondamenti per una corretta selezione Regolamento F-gas,
refrigeranti naturali

Dalla sua fondazione, il Gruppo ha collaborato o sta collaborando complessivamente con circa 30 università e istituti di ricerca italiani e internazionali in tre continenti. Dal 1986, collabora strettamente con il Politecnico di

Condizionamento, pompe di calore e recupero energia

settore, come i fluidi refrigeranti naturali e le pompe di

refrigeranti naturali

Milano.

PARTNER PROGETTO

CONVEGNI E PRESENTAZIONI

Evento Titolo intervento LU-VE Tematiche

Solar assisted gas cooler integrated system, theoretical and experimental analysis; Geometry miniaturization in fin-and-tube heat exchangers for refrigerant charge reduction

calore.

Optimized Fan Design for Heat Collectors Pompe di calore

Gas Cooler CO2: fondamenti per una corretta selezione Regolamento F-gas,

2.4 Collaboriamo per l'innovazione

e i processi di innovazione.

26th IIR International Congress of Refrigeration (Parigi, Francia)

Nel corso del 2023, il Gruppo ha tenuto presentazioni tecniche in diversi convegni internazionali in cui sono state affrontate tematiche di interesse centrale per il

High temperature heat pump seminar conference (Lathi,

Refrigera Show 2023 (Bologna,

Agosto 2023

Finlandia) Novembre 2023

Italia)

Novembre 2023

Le numerose collaborazioni con università e altri enti di ricerca permettono a LU-VE Group di potenziare gli studi

PROGETTO EASYGO PER I SISTEMI GEOTERMICI

Il progetto EasyGo nasce nel 2020 nell'ambito del programma Horizon 2020, con l'obiettivo di diffondere e migliorare le tecnologie, l'efficienza e la sostenibilità dei sistemi geotermici, con focus sia sulla produzione di energia elettrica sia con riferimento al riscaldamento, ventilazione e condizionamento d'aria (HVAC - Heating, Ventilation and Air Conditioning).

Insieme a LU-VE Group, vi collaborano 4 università: TU Delft (Paesi Bassi), ETH Zürich (Svizzera), RWTH Aachen (Germania) e Politecnico di Milano (Italia) -oltre a una decina di altre aziende, ognuna con una competenza specifica nel settore.

Il progetto è finanziato dall'Unione Europea e prevede una durata di quattro anni.

Ogni anno viene sviluppata una Training Week, tra tutti gli attori coinvolti nel progetto, dove è possibile condividere gli sviluppi ottenuti da ciascuno nel proprio campo di ricerca, nonché seguire attività di formazione e divulgazione da parte dei docenti chiamati a far parte del programma, individuati tra i massimi esperti in Europa sullo sviluppo di queste tematiche. In occasione della terza Training Week del 2023, i partecipanti hanno potuto visitare la centrale geotermica più grande in Europa presso Larderello, in Italia. Il progetto proseguirà nel corso del 2024, anno della sua conclusione.

PROGETTO EASYGO PER I SISTEMI GEOTERMICI

ditioning).

settore.

Il progetto EasyGo nasce nel 2020 nell'ambito del programma Horizon 2020, con l'obiettivo di diffondere e migliorare le tecnologie, l'efficienza e la sostenibilità dei sistemi geotermici, con focus sia sulla produzione di energia elettrica sia con riferimento al riscaldamento, ventilazione e condizionamento d'aria (HVAC - Heating, Ventilation and Air Con-

Insieme a LU-VE Group, vi collaborano 4 università: TU Delft (Paesi Bassi), ETH Zürich (Svizzera), RWTH Aachen (Germania) e Politecnico di Milano (Italia) -oltre a una decina di altre aziende, ognuna con una competenza specifica nel

Ogni anno viene sviluppata una Training Week, tra tutti gli attori coinvolti nel progetto, dove è possibile condividere gli sviluppi ottenuti da ciascuno nel proprio campo di ricerca, nonché seguire attività di formazione e divulgazione da parte dei docenti chiamati a far parte del programma, individuati tra i massimi esperti in Europa sullo sviluppo di queste tematiche. In occasione della terza Training Week del 2023, i partecipanti hanno potuto visitare la centrale geotermica più grande in Europa presso Larderello, in Italia. Il progetto proseguirà nel corso del 2024, anno della sua conclusione.

Il progetto è finanziato dall'Unione Europea e prevede una durata di quattro anni.

QUALITÀ

LA QUALITÀ CONTROLLATA

Tutti i prodotti LU-VE Group vengono testati prima della loro immissione nel mercato. I controlli sono effettuati tramite test di fi ne linea atti a garantire la resistenza meccanica, l'ermeticità e la funzionalità dei prodotti e relativi componenti. Tutto il materiale è progettato, realizzato e identifi cato nel rispetto della direttiva 2014/68/UE (direttiva PED). Per le categorie di prodotto ventilati, vetrocamere, prodotti in Italia, il Gruppo effettua delle valutazioni di impatto sulla salute e la sicurezza. Nello specifi co, vengono effettuate delle valutazioni di rischio relative alla sicurezza elettrica e ulteriori test di sicurezza in accordo con le direttive europee, quale ad esempio la "Direttiva Macchine 2006/42/EC", la quale si applica a tutti i macchinari immessi sul mercato europeo.

Conclusa la progettazione e lo sviluppo del prodotto, la Direzione Progettazione, Ricerca e Sviluppo redige una guida dettagliata (Installation and Maintenance Manual) che contiene le specifi che tecniche e le spiegazioni sul corretto utilizzo della soluzione. Il documento riporta le informazioni sull'eventuale presenza di sostanze potenzialmente dannose per l'ambiente, sulla sicurezza del prodotto e sulle modalità di smaltimento e sugli impatti ambientali, in funzione delle normative applicabili. Il Customer Service della Direzione Commerciale è in ogni caso sempre a disposizione del cliente, per qualunque successiva esigenza di manutenzione e richiesta di assistenza.

Grazie alle numerose partnership con i fornitori, il Gruppo è in grado di eliminare gran parte dei difetti di produzione compresi quei difetti defi niti come "occulti" ovvero non rilevabili in fase di produzione e collaudo.

La ricorrenza di eventi di difettosità dei prodotti è stata storicamente molto contenuta, con un'incidenza che è da considerarsi fi siologica per il settore di attività. Nel corso del 2023 l'incidenza delle segnalazioni dal mercato è peggiorata in considerazione dell'avviamento della produzione di alcuni prodotti per nuove applicazioni. Nel 2023, l'incidenza dei resi è stata pari allo 0,322%, sia rispetto ai ricavi lordi che netti.16 Nei casi in cui si sono accertate difettosità del prodotto, la società del Gruppo coinvolta ha proceduto a concordare con il cliente le azioni correttive, attivando, ove necessario, le assicurazioni a tal fi ne stipulate.

LA QUALITÀ CONTROLLATA

Tutti i prodotti LU-VE Group vengono testati prima della loro immissione nel mercato. I controlli sono effettuati tramite test di fi ne linea atti a garantire la resistenza meccanica, l'ermeticità e la funzionalità dei prodotti e relativi componenti. Tutto il materiale è progettato, realizzato e identifi cato nel rispetto della direttiva 2014/68/UE (direttiva PED). Per le categorie di prodotto ventilati, vetrocamere, prodotti in Italia, il Gruppo effettua delle valutazioni di impatto sulla salute e la sicurezza. Nello specifi co, vengono effettuate delle valutazioni di rischio relative alla sicurezza elettrica e ulteriori test di sicurezza in accordo con le direttive europee, quale ad esempio la "Direttiva Macchine 2006/42/EC", la quale si applica a tutti i macchinari immessi sul mercato europeo.

QUALITÀ

Conclusa la progettazione e lo sviluppo del prodotto, la Direzione Progettazione, Ricerca e Sviluppo redige una guida dettagliata (Installation and Maintenance Manual) che contiene le specifi che tecniche e le spiegazioni sul corretto utilizzo della soluzione. Il documento riporta le informazioni sull'eventuale presenza di sostanze potenzialmente dannose per l'ambiente, sulla sicurezza del prodotto e sulle modalità di smaltimento e sugli impatti ambientali, in funzione delle normative applicabili. Il Customer Service della Direzione Commerciale è in ogni caso sempre a disposizione del cliente, per qualunque successiva esigenza di

Grazie alle numerose partnership con i fornitori, il Gruppo è in grado di eliminare gran parte dei difetti di produzione compresi quei difetti defi niti come "occulti" ovvero non rilevabili in fase di

La ricorrenza di eventi di difettosità dei prodotti è stata storicamente molto contenuta, con un'incidenza che è da considerarsi fi siologica per il settore di attività. Nel corso del 2023 l'incidenza delle segnalazioni dal mercato è peggiorata in considerazione dell'avviamento della produzione di alcuni prodotti per nuove applicazioni. Nel 2023, l'incidenza dei resi è stata pari allo 0,322%, sia rispetto ai ricavi lordi che netti.16 Nei casi in cui si sono accertate difettosità del prodotto, la società del Gruppo coinvolta ha proceduto a concordare con il cliente le azioni correttive, attivan-

do, ove necessario, le assicurazioni a tal fi ne stipulate.

manutenzione e richiesta di assistenza.

produzione e collaudo.

16 È esclusa la società RMS Srl.

"L'universo è mutamento: la nostra vita è come la creano i nostri pensieri" (Marco Aurelio – imperatore romano, filosofo e scrittore)

"L'universo è mutamento:

la nostra vita è come la creano i nostri pensieri"

(Marco Aurelio – imperatore romano, filosofo e scrittore)

MIGLIORE

MONDO

Live and work in better places

MONDO MIGLIORE Live and work in better places

Collaboratori, di cui oltre 1.200 in Italia

~ 40.000

Ore di formazione erogate in un anno

Sustainability Ambassadors formati su crisi climatica e sostenibilità

MONDO MIGLIORE

80

Sustainability Ambassadors

  • 4.000

~ 40.000

Ore di formazione erogate in un anno

Collaboratori, di cui oltre 1.200 in Italia

formati su crisi climatica e sostenibilità

Live and work in better places

Il fattore umano è fondamentale per la crescita

L'azienda è concepita come luogo le cui finalità riguardano la creazione di valori: sicurezza per chi vi lavora e benessere per chi utilizza i nostri prodotti e componenti.

Le aziende sono, prima di tutto, "donne, uomini e idee".

93

Iginio Liberali, fondatore LU-VE Group

3.1 La famiglia LU-VE Group

Al 31 dicembre 2023 LU-VE Group è composto da 4.024 persone, di cui 3.269 dipendenti. Si registra poi una manodopera signifi cativa, che comprende lavoratori provenienti da collaborazioni con società di somministrazione e terziarizzazione di attività.

Tra la popolazione dipendente, circa il 31% sono donne. Il divario di genere è dovuto principalmente alla peculiarità dell'industria metalmeccanica che, specialmente negli anni passati, ha attratto prevalentemente uomini.

2021 2022 2023
Dirigenti 1% 1% 1%
Uomini 97% 94% 93%
Donne 3% 6% 7%
Quadri e impiegati 30% 31% 32%
Uomini 66% 67% 67%
Donne 34% 33% 33%
Operai 69% 68% 67%
Uomini 69% 69% 70%
Donne 31% 31% 30%

Nel 2023, la percentuale di dipendenti del Gruppo con meno di 30 anni è pari al 18%.

3.1 La famiglia LU-VE Group

strazione e terziarizzazione di attività.

Al 31 dicembre 2023 LU-VE Group è composto da 4.024 persone, di cui 3.269 dipendenti. Si registra poi una manodopera signifi cativa, che comprende lavoratori provenienti da collaborazioni con società di sommini-

Tra la popolazione dipendente, circa il 31% sono donne. Il divario di genere è dovuto principalmente alla peculiarità dell'industria metalmeccanica che, specialmente negli anni passati, ha attratto prevalentemente uomini.

DIPENDENTI PER CATEGORIA PROFESSIONALE E FASCE DI ETA
2021 2022 2023
Dirigenti 1% 1% 1%
Meno di 30 anni 0% 0% 0%
Tra 30 e 50 anni 39% 41% 40%
Più di 50 anni 61% 59% 60%
Quadri e impiegati 30% 31% 32%
Meno di 30 anni 18% 17% 15%
Tra 30 e 50 anni 64% 63% 64%
Più di 50 anni 18% 20% 21%
Operai 69% 68% 67%
Meno di 30 anni 23% 22% 20%
Tra 30 e 50 anni 56% 56% 56%
Più di 50 anni 21% 22% 24%
Totale
Meno di 30 anni 21% 20% 18%
Tra 30 e 50 anni 58% 58% 58%
Più di 50 anni 21% 22% 24%

Guardando al turnover in entrata e in uscita, si riportano di seguito le tabelle sul numero di assunzioni

e cessazioni per genere, per fasce di età e per area geografi ca e relativi tassi percentuali.

NUMERO DI ASSUNZIONI E CESSAZIONI PER GENERE
Assunzioni Cessazioni
2021 2022 2023 2021 202217 2023
Uomini 454 631 370 297 424 395
Donne 326 292 174 166 214 205
Totale 780 923 544 463 638 600
NUMERO DI ASSUNZIONI E CESSAZIONI PER FASCE DI ETA
Meno di 30 anni 324 337 215 142 207 201
Tra 30 e 50 anni 369 434 233 232 306 272
Più di 50 anni 87 152 96 89 125 127
Totale 780 923 544 463 638 600
NUMERO DI ASSUNZIONI E CESSAZIONI PER AREA GEOGRAFICA
Italia 121 313 109 73 157 106
Paesi UE 278 335 213 179 243 249
Paesi Extra UE 381 275 222 211 238 245
Totale 780 923 544 463 638 600

17 Tra le cessazioni del 2022, sono inclusi anche i dipendenti di Tecnair LV S.p.A, società ceduta nel corso dell'anno.

TASSO DI TURNOVER IN ENTRATA E USCITA PER GENERE
Tasso di turnover in entrata Tasso di turnover in uscita
2021 2022 2023 2021 2022 2023
Uomini 21,9% 27,6% 16,4% 14,3% 18,6% 17,5%
Donne 33,7% 28,0% 17,2% 17,2% 20,5% 20,3%
Totale 25,7% 27,8% 16,6% 15,2% 19,2% 18,4%
TASSO DI TURNOVER IN ENTRATA E USCITA PER FASCE DI ETA
Meno di 30 anni 50,5% 49,6% 36,2% 22,2% 30,5% 33,8%
Tra 30 e 50 anni 20,8% 22,5% 12,3% 13,1% 15.9% 14,3%
Più di 50 anni 13,9% 21,1% 12.4% 14,3% 17,3% 16,4%
Totale 25,7% 27,8% 16,6% 15,2% 19,2% 18.4%
TASSO DI TURNOVER IN ENTRATA E USCITA PER AREA GEOGRAFICA
Italia 11,8% 26,5% 9,2% 7,1% 13,3% 9,0%
Paesi UF 22,2% 24,9% 16,3% 14,3% 18,1% 19,0%
Paesi Extra UE 49,9% 34,4% 28,6% 27,7% 29,8% 31,6%
Totale 25,7% 27,8% 16.6% 15,2% 19,2% 18.4%

Guardando al turnover in entrata e in uscita, si riportano di seguito le tabelle sul numero di assunzioni

17 Tra le cessazioni del 2022, sono inclusi anche i dipendenti di Tecnair LV S.p.A, società ceduta nel corso dell'anno.

e cessazioni per genere, per fasce di età e per area

geografi ca e relativi tassi percentuali.

Guardando alla tipologia di contratti stipulati con il personale dipendente, nel 2023, l'85% ha un contratto a tempo indeterminato, mentre il restante 15% a tempo determinato

DIPENDENTI PER TIPOLOGIA CONTRATTUALE E GENERE
Contratto a tempo indeterminato Contratto a tempo determinato18
2021 2022 2023
2021
2022
2023
Uomini 86% 88% 87% 14% 12% 13%
Donne 77% 79% 82% 23% 21% 18%
Totale 83% 85% 85% 17% 15% 15%
DIPENDENTI PER TIPOLOGIA CONTRATTUALE E AREA GEOGRAFICA
Contratto a tempo indeterminato Contratto a tempo determinato
2021 2022 2023 2021 2022 2023
ltalia 97% 98% 99% 3% 2% 1%
Paesi UE 78% 75% 79% 22% 25% 21%
Paesi
Extra UE
73% 81% 75% 27% 19% 25%
Totale 83% 85% 85% 17% 15% 15%
DIPENDENTI PER TIPOLOGIA DI IMPIEGO E GENERE
Full-time Part-time
2021 2022 2023 2021 2022 2023
Uomini 99% 99% 99% 1% 1% 1%
Donne 93% 93% 93% 7% 7% 7%
Totale 97% 97% 97% 3% 3% 3%

18 Nella tipologia "contratto a tempo determinato" sono conteggiati anche 2 dipendenti per l'anno 2022 e 3 dipendenti per l'anno 2023 del Gruppo con contratto "ad ore non garantite".

Con riferimento agli indici di retribuzione, si riportano nelle tabelle dedicate le informazioni relative a salario base e la remunerazione complessiva per genere e categoria professionale.

Guardando alla tipologia di contratti stipulati con il personale dipendente, nel 2023, l'85% ha un contratto a tempo indeterminato, mentre il restante

15% a tempo determinato

18 Nella tipologia "contratto a tempo determinato" sono conteggiati anche 2 dipendenti per l'anno 2022 e 3 dipendenti per l'anno 2023 del Gruppo con contratto

"ad ore non garantite".

Quando l'indice del rapporto è pari a 100, allora si registra una parità nel salario base e nella remunerazione complessiva tra uomini e donne. Si precisa che nella tabella sono compresi inquadramenti e mansioni molto diversi, che, insieme alla differente numerosità di uomini e donne, rende diffi cilmente confrontabili i dati. In particolare, nella società indiana Spirotech, la componente femminile ricopre funzioni molto diverse rispetto ai colleghi uomini della stessa categoria.

RAPPORTO TRA IL SALARIO BASE DI DONNE E UOMINI (%)
Dirigenti Quadri e impiegati Operai
2021 2022 - - 2023 2021 2022 2023 2021 2022 2023
Italia 62,1 98,6 - - 75,8 78,1 78,3 80,5 7 95,6 94,8 94,07
Paesi UE 67,9 69,1 67,7 71,0 74,2 80,7
Paesi
Extra UE
96,7 / 99.1 - - 83,8 120,9 112,5 119.9
RAPPORTO TRA LA REMUNERAZIONE COMPLESSIVA DI DONNE E UOMINI (%)
Dirigenti Quadri e impiegati Operai
2021 2022 2023 2021 2022 2023 2021 2022 2023
Italia 55,6 100,8 7 71,6 76,7 78 78,9 94.4 94,1 91,6
Paesi UE 67,0 68,7 = 64,9 = 74,0 78,4 79.0
Paesi
Extra UE
90.6 93,4 7 83,6 110,6 - 110,6 98,2 9 115,3

RELAZIONI SINDACALI

Rapporti costruttivi e collaborativi con le organizzazioni sindacali sono ricercati dal Gruppo per sostenere le persone e le loro necessità. Gli accordi formali di salute e sicurezza con i sindacati sono regolati dalle rispettive leggi nazionali dei Paesi in cui in cui il Gruppo opera.

In Italia, il 100% dei dipendenti è coperto dal Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro e da accordi formali in termini di salute e sicurezza. Allo stesso modo, in Svezia, in Finlandia e in Germania, sono presenti accordi collettivi che coprono il 100% della popolazione aziendale, fi rmato dai datori di lavoro e dalle organizzazioni sindacali.

Gli altri Paesi in cui opera il Gruppo non prevedono invece questo genere di contrattazioni.

In Cina non ci sono accordi con i sindacati nell'ambi-

to della salute e sicurezza sul lavoro, ma la controllata locale stipula un accordo interno con tutti i collaboratori che si occupano di gestire attività a rischio salute e sicurezza. In base a questo, viene organizzata la formazione e avviene la sensibilizzazione sui rischi e si forniscono i dispositivi individuali di protezione. L'applicazione dell'accordo è controllata periodicamente, così come periodicamente vengono svolti controlli sanitari.

In maniera analoga, in Polonia è continuata la collaborazione interna per discutere di tali temi e nel corso del 2023 sono iniziate relazioni industriali con le sigle sindacali.

Complessivamente, le relazioni industriali sono proseguite con spirito di collaborazione. Ciò ha permesso di rinnovare, ove presenti, gli accordi aziendali e di condividere azioni, programmi e misure per il sostegno degli obiettivi aziendali e il benessere di tutti i collaboratori.

DIRITTI UMANI

IL RISPETTO DEI DIRITTI UMANI

RELAZIONI SINDACALI

zioni sindacali.

Rapporti costruttivi e collaborativi con le organizzazioni sindacali sono ricercati dal Gruppo per sostenere le persone e le loro necessità. Gli accordi formali di salute e sicurezza con i sindacati sono regolati dalle rispettive leggi nazionali dei Paesi in cui in cui il Gruppo opera.

to della salute e sicurezza sul lavoro, ma la controllata locale stipula un accordo interno con tutti i collaboratori che si occupano di gestire attività a rischio salute e sicurezza. In base a questo, viene organizzata la formazione e avviene la sensibilizzazione sui rischi e si forniscono i dispositivi individuali di protezione. L'applicazione dell'accordo è controllata periodicamente, così come periodicamente vengono svolti controlli sanitari.

In maniera analoga, in Polonia è continuata la collaborazione interna per discutere di tali temi e nel corso del 2023 sono iniziate relazioni industriali con le sigle

Complessivamente, le relazioni industriali sono proseguite con spirito di collaborazione. Ciò ha permesso di rinnovare, ove presenti, gli accordi aziendali e di condividere azioni, programmi e misure per il sostegno degli obiettivi aziendali e il benessere di tutti i collaboratori.

sindacali.

In Italia, il 100% dei dipendenti è coperto dal Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro e da accordi formali in termini di salute e sicurezza. Allo stesso modo, in Svezia, in Finlandia e in Germania, sono presenti accordi collettivi che coprono il 100% della popolazione aziendale, fi rmato dai datori di lavoro e dalle organizza-

Gli altri Paesi in cui opera il Gruppo non prevedono inve-

In Cina non ci sono accordi con i sindacati nell'ambi-

ce questo genere di contrattazioni.

Benché LU-VE Group operi principalmente in Europa, regione considerata non a rischio dal punto di vista della tutela dei diritti umani, l'età dei dipendenti assunti in tutte le sedi del Gruppo viene costantemente monitorata e durante i periodici audit interni, svolti dalla Capogruppo nelle sedi italiane ed estere, vengono indagati eventuali rischi o casi di violazione dei diritti umani. Alle attività di assessment svolte dal Gruppo, si aggiungono infi ne le periodiche ispezioni e valutazioni da parte dei propri clienti, appartenenti in alcuni casi anche a gruppi internazionali che, come LU-VE Group, operano in tutto il mondo.

A seguito dell'aggiornamento dell'analisi dei rischi non fi nanziari, i rischi legati all'incapacità di monitorare, gestire e risolvere criticità e reclami legati al mancato rispetto dei diritti umani risultano bassi, grazie alle attività condotte da LU-VE Group.

La registrazione di casi di lavoro forzato tra i collaboratori viene classifi cata come rischio moderato a fronte di una gravità alta ma di una probabilità di occorrenza bassa, dovuta al monitoraggio puntuale del carico di lavoro complessivo dei dipendenti.

Il rischio di possibili casi di discriminazione, diseguaglianza o mancato rispetto delle pari opportunità è stato valutato come moderato. Il Gruppo si impegna a mantenere il monitoraggio degli indicatori correlati al gender gap, su cadenza mensile, e il monitoraggio degli indicatori correlati alla retribuzione, su base annuale, nell'ambito della reportistica non fi nanziaria.

All'interno del programma di diffusione della cultura di sostenibilità "Sustainability Ambassadors' Journey", si sono tenute quattro sessioni formative dedicate al tema dei diritti umani alla quale hanno partecipato 80 collaboratori di LU-VE Group.

La lezione è stata tenuta da un professore universitario, esperto a livello internazionale in materia di diritto internazionale dei diritti umani, diritto umanitario internazionale e diritto penale internazionale. Grazie al suo intervento è stato possibile approfondire l'origine dei diritti umani, le istituzioni per la loro tutela, nonché pratiche e norme applicabili per i contesti aziendali industriali.

Nel corso del 2023, il Gruppo non ha registrato casi di violazione di normative inerenti i diritti umani.

Le varie esigenze dei collaboratori e culture permettono la creazione di "pacchetti" di welfare aziendale, specifici per le varie società del Gruppo. Gestiti direttamente dai singoli HR Manager, i vari "pacchetti" sono monitorati da parte della Direzione Risorse Umane a livello di Gruppo. In aggiunta ai pacchetti di welfare aziendale, l'azienda sostiene i dipendenti e le loro famiglie con convenzioni dedicate per il tempo libero e per le spese personali.

Tutti i dipendenti del Gruppo accedono ai sistemi di welfare, con eccezione di alcune società (LU-VE Tianmen, Cina; HTS, Repubblica Ceca; Spirotech, India) che erogano i benefit ai soli lavoratori full time.

PRINCIPALI BENEFIT DI LU-VE GROUP (2023)
Conciliazione
vita privata -
lavoro
Promozione di
stili di vita sani
Supporto alle
famiglie dei
dipendenti
Assistenza
sanitaria19
(es. flessibilità orario,
agevolazioni per i
pendolari)
(es. abbonamento
palestra)
(es. borse di studio)
LU-VE S.p.A. (Italia)
AIR HEX ALONTE (Italia)
FINCOIL LU-VE (Finlandia)
HEAT TRANSFER SYSTEMS (HTS) (Repubblica
Ceca)
LU-VE HEAT EXCHANGERS (TIANMEN) (Cina)
LU-VE SWEDEN (Svezia)
LU-VE US (USA)
"000" SEST LU-VE (Russia)
REFRION e RMS S.r.I (Italia)
SEST (Italia)
Polonia - SEST LUVE-POLSKA (Polonia)
SPIROTECH HEAT EXCHANGERS (India)
THERMO GLASS DOOR (Italia)

19 Si specifica che il benefit in questione fa riferimento ad agevolazioni in materia di assistenza sanitaria per i collaboratori, non previste per legge dalle normative contrattuali in vigore nei rispettivi paesi.

Le varie esigenze dei collaboratori e culture permettono la creazione di "pacchetti" di welfare aziendale, specifici per le varie società del Gruppo. Gestiti direttamente dai singoli HR Manager, i vari "pacchetti" sono monitorati da parte della Direzione Risorse Umane a livello di Gruppo. In aggiunta ai pacchetti di welfare aziendale, l'azienda sostiene i dipendenti e le loro famiglie con convenzioni dedicate per il tempo libero e per le spese personali.

gano i benefit ai soli lavoratori full time.

19 Si specifica che il benefit in questione fa riferimento ad agevolazioni in materia di assistenza sanitaria per i collaboratori, non previste per legge dalle normative

contrattuali in vigore nei rispettivi paesi.

Tutti i dipendenti del Gruppo accedono ai sistemi di welfare, con eccezione di alcune società (LU-VE Tianmen, Cina; HTS, Repubblica Ceca; Spirotech, India) che ero-

3.2 In formazione e sviluppo

linea con l'anno precedente.

Complessivamente, nel 2023 sono state erogate 39.047 ore di formazione ai dipendenti del Gruppo, in

ORE MEDIE DI FORMAZIONE PRO-CAPITE
PER GENERE E CATEGORIA PROFESSIONALE DEI DIPENDENTI
Uomini Donne
2021 2022 2023 2021 2022 2023
Ore medie pro-capite di formazione 13,0 7 12.7 12.6 9.8 10.2
Dirigenti Quadri e impiegati Operai
2021 2022 2023 2021 2022 2023 2021 2022 2023 2023
Ore medie pro-capite di formazione 17,8 1 18,8 16,9 18,4 1,8 1,2 1,8 1,8 1,8 8,2 8,2 8,2 8,2

SUSTAINABILITY AMBASSADORS' JOURNEY

3.2 In formazione e sviluppo

Complessivamente, nel 2023 sono state erogate 39.047 ore di formazione ai dipendenti del Gruppo, in linea con l'anno precedente.

Il "Sustainability Ambassadors's Journey" è un programma di formazione interna a livello globale lanciato nel 2023 per aumentare la cultura di sostenibilità in LU-VE Group e accelerare il cambiamento sostenibile in azienda.

Tra le varie candidature spontanee ricevute,sono stati selezionati complessivamente 80 collaboratori, provenienti dalle diverse società del Gruppo e da diverse funzioni e direzioni aziendali. Il programma ha permesso così di essere anche una piattaforma di scambio e dialogo multidisciplinare su conoscenze e pratiche di sostenibilità tra le varie società del Gruppo.

Nel corso del 2023, i Sustainability Ambassadors hanno approfondito tre tematiche chiave della sostenibilità, grazie al contributo di speaker esterni internazionali:

  • Crisi climatica: sono state presentate le basi scientifi che della crisi climatica, le politiche, le soluzioni tecnologiche per la decarbonizzazione.
  • Mercato dell'energia e transizione energetica: sono stati approfonditi gli scenari attuali e futuri di generazione dell'energia, con particolare riferimento al ruolo delle energie rinnovabili. Sono stati valutati gli impatti per il business, con particolare riferimento al mercato delle pompe di calore, che riveste un ruolo chiave per la decarbonizzazione anche nel settore HVAC (Heating, Ventilation and Air Conditioning).
  • Tutela dei diritti umani: sono state presentate l'origine della tutela dei diritti umani, il ruolo delle istituzioni, nonché le politiche e le pratiche aziendali per tutelare il benessere delle persone e i loro diritti, lungo l'intera catena del valore.

Il programma proseguirà nel 2024, con nuove sessioni di formazioni relative all'economia circolare e alla comunicazione di sostenibilità per promuovere una comunicazione corretta e trasparente.

Nel corso del 2023, in collaborazione con il MIP, la School of Management del Politecnico di Milano, si è svolto il corso formativo sui temi della cybersecurity rivolto a tutti gli oltre 4.000 collaboratori di LU-VE Group. La formazione, anche in relazione ai più recenti accadimenti in atto sullo scenario internazionale, è stata fi nalizzata a comprendere l'importanza della sicurezza informatica in ottica di consapevolezza dei singoli e delle organizzazioni. La popolazione aziendale è stata formata sulle principali minacce e tipologie di attacchi informatici e sulle best practice da mettere in atto per prevenirli.

Sono inoltre proseguiti i consueti corsi formativi ad hoc per specifi ci ruoli aziendali e, in particolare, per supportare le persone che assumono in azienda nuovi ruoli manageriali, nonché per creare consapevolezza rispetto ai temi di salute, sicurezza e ambiente.

L'inserimento e la crescita dei collaboratori nel Gruppo seguono principi di trasparenza e di pari opportunità, fi n dal processo di ricerca e selezione, e prosegue con la valutazione periodica delle risorse, resa possibile con l'implementazione dello specifi co modulo di SAP "Success Factor" che coinvolge tutti i lavoratori a livello di Gruppo.

Nel 2023, è proseguito il processo di "Skill Assessment" avviato nel 2021. La valutazione delle prestazioni, diversifi cata a seconda delle mansioni svolte e delle funzioni ricoperte, prevede il monitoraggio delle competenze relative a quattro sezioni: caratteristiche professionali, abilità professionali, attitudini personali e, per il personale coinvolto in attività produttive, competenze operative.

LU-VE Group considera lo Skill Assessment un processo strategico e fondamentale per identifi care le competenze ben sviluppate e quelle da sviluppare ulteriormente per ogni collaboratore, responsabilizzando i manager nello sviluppo delle persone attraverso feedback costruttivi.

Il processo di Skill Assessment è stato portato a termine dal 74% del totale delle persone coinvolte, superando il target previsto nel piano di sostenibilità per l'anno di rendicontazione.20

Gli MBO – Management By Objectives – sono invece specifi ci strumenti di incentivazione per le funzioni dirigenziali e manageriali. La Direzione Risorse Umane di Gruppo ha sviluppato il sistema di MBO sulla piattaforma SAP SuccessFactors erogando, nel 2023, 318 MBO.

20 La percentuale è stata calcolata tenendo in considerazione al denominatore tutte le persone coinvolte ancora attive al 31/12/2023 e al numeratore tutti coloro che hanno visto il processo di valutazione di competenze portato a termine. Segnaliamo che il criterio di lancio delle schede di valutazione si basa su una anzianità minima del collaboratore di 6 mesi al momento del go live del processo.

LA NOSTRA COMUNICAZIONE INTERNA: "ROSES & VALUES" E WE.LUVE.IT

Nata nel 2019 in forma cartacea, la newsletter "Roses & Values" si è evoluta in una versione totalmente digitale in italiano e inglese (inviata via mail e WhatsApp) e poi in un blog (we.luve.it) dedicato ai collaboratori del Gruppo in tutto il mondo.

Le tre sezioni di we.luve.it si dividono in: news (corporate, fi ere ed eventi, prodotti e sponsorizzazioni), curiosità dal mondo (storie scritte dai collaboratori o sui collaboratori, ricette, viaggi, libri), e intranet, e sono in costante evoluzione. È previsto un cambiamento del layout nel corso del 2024.

Nel 2023, il blog ha avuto più di 17.000 visite e circa 250.000 visualizzazioni di pagina.

3.3 Attenta alla salute e sicurezza sul lavoro

Nel corso dell'anno 2023, LU-VE Group ha continuato a condividere politiche e strategie per aumentare la sicurezza e la tutela di lavoratori. Il miglioramento continuo in tutto il Gruppo è stato promosso attraverso una condivisione delle pratiche di gestione e controllo nei diversi stabilimenti e la collaborazione fra HSE manager di sito.

Il gruppo di lavoro intersito ha proseguito le sue attività di audit HSE con la nuova metodologia strutturata valida a livello di Gruppo. La metodologia di Audit, già perfezionata nel corso del 2022, prevede un "Rating" HSE per valutare aspetti tecnici, organizzativi e di gestione del rischio (come, ad esempio, l'ottenimento della certifi cazione ISO 45001 per la gestione della salute e sicurezza sul luogo di lavoro).

Nel corso del 2023, sono stati condotti complessivamente quattro audit interni, presso Refrion ed RMS (1), TGD (1), HTS (2).

L'adozione di tale Rating presso i diversi stabilimenti ha permesso di valutare le differenze fra i siti e sviluppare azioni mirate e ha rappresentato la base del pacchetto di indicatori HSE.

Con particolare riferimento allo stabilimento in Repubblica Ceca, dove nel 2022 si sono verifi cati 2 infortuni con gravi conseguenze, sono state attivate nell'immediato azioni di rafforzamento della formazione e aumento della consapevolezza nei collaboratori, oltre a diverse azioni strutturali volte a migliorare le condizioni di lavoro; quindi attraverso gli audit – uno iniziale e uno di follow up - è stato possibile verifi care l'avvenuta riduzione al minimo dei rischi e ottenere rapidi miglioramenti delle performance, riportando lo stabilimento sui livelli degli altri europei.

3.3 Attenta alla salute e sicurezza

Nel corso del 2023, sono stati condotti complessivamente quattro audit interni, presso Refrion ed RMS

L'adozione di tale Rating presso i diversi stabilimenti ha permesso di valutare le differenze fra i siti e sviluppare azioni mirate e ha rappresentato la base del pacchetto

Con particolare riferimento allo stabilimento in Repubblica Ceca, dove nel 2022 si sono verifi cati 2 infortuni con gravi conseguenze, sono state attivate nell'immediato azioni di rafforzamento della formazione e aumento della consapevolezza nei collaboratori, oltre a diverse azioni strutturali volte a migliorare le condizioni di lavoro; quindi attraverso gli audit – uno iniziale e uno di follow up - è stato possibile verifi care l'avvenuta riduzione al minimo dei rischi e ottenere rapidi miglioramenti delle performance, riportando lo stabilimento sui livelli

(1), TGD (1), HTS (2).

di indicatori HSE.

degli altri europei.

Nel corso dell'anno 2023, LU-VE Group ha continuato a condividere politiche e strategie per aumentare la sicurezza e la tutela di lavoratori. Il miglioramento continuo in tutto il Gruppo è stato promosso attraverso una condivisione delle pratiche di gestione e controllo nei diversi stabilimenti e la collaborazione fra HSE manager di sito.

Il gruppo di lavoro intersito ha proseguito le sue attività di audit HSE con la nuova metodologia strutturata valida a livello di Gruppo. La metodologia di Audit, già perfezionata nel corso del 2022, prevede un "Rating" HSE per valutare aspetti tecnici, organizzativi e di gestione del rischio (come, ad esempio, l'ottenimento della certifi cazione ISO 45001 per la gestione della salute

e sicurezza sul luogo di lavoro).

sul lavoro

Nel 2023 sono stati, inoltre, registrati 2 casi di infortuni relativi a lavoratori esterni, di cui nessun infortunio grave, per cui è stato calcolato, su un totale di ore lavorate pari a 1.789.696, uno specifico tasso di infortunio: 1,12.

LU-VE Group monitora puntualmente anche l'indice di frequenza e l'indice di gravità degli infortuni di tutti i collaboratori (dipendenti e non dipendenti) dei siti produttivi del Gruppo e definisce i relativi target di miglioramento, così come indicato nel piano di sostenibilità. Nel 2023, i target previsti per tali indicatori sono

stati raggiunti. A questi valori sono correlati gli MBO nell'ambito delle politiche di remunerazione.

Relativamente agli infortuni, nel corso del 2023, per LU-VE Group, si rileva quanto segue:

• non si sono verificate morti sul lavoro;

• non vi sono stati addebiti in ordine a malattie professionali su dipendenti o ex dipendenti e cause di mobbing.

A fronte dell'aggiornamento dell'analisi dei rischi non finanziari, la difficoltà nel garantire la salute e la sicurezza dei lavoratori emerge come rischio moderato; pertanto, il Gruppo svolge puntuali attività presso gli stabilimenti e omogenizza la gestione dei processi HSE.

INDICI E DATI INFORTUNI 2021-2023
2021 202221 2023
Numero totale di infortuni 34 30 21
Numero infortuni in itinere22 3 0 0
Numero totale di infortuni sul lavoro con gravi conseguenze23 2 2 0
Tasso di infortuni sul lavoro24 6,69 5,54 3,79
Tasso di infortuni sul lavoro con gravi conseguenze"> 0,39 0,37 0,00
Tasso di gravità26 235,76 259,53 117,44
Ore lavorate 5.085.600 5.413.563 5.534.857

21 A seguito di un processo di miglioramento del sistema di rendicontazione, i dati relativi al i) numero totale di infortuni; ii) tasso di infortuni sul lavoro; iii) tasso di gravità del 2022 sono stati riesposti rispetto a quanto pubblicato nella precedente Dichiarazione Non Finanziaria. Per i dati precedentemente pubblicati si rimanda alla Dichiarazione Non Finanziaria 2022.

24 Il tasso di infortunio sul lavoro è calcolato come numero di infortuni sul lavoro/ore lavorate*1.000.000. Nel calcolo del tasso di infortunio sono stati presi in considerazione gli infortuni in itinere, solo quando il trasporto è stato organizzato da LU-VE Group (ad es. bus o veicolo aziendale o di un appaltatore).

25 Il tasso di infortuni sul lavoro con gravi conseguenze è calcolato come numero di infortuni sul lavoro con gravi conseguenze/ore lavorate*1.000.000.

26 Il tasso di gravità è calcolato come giorni persi a causa di un infortunio sul lavoro/ore lavorate*1.000.000. Vengono inclusi nel calcolo dei giorni persi anche quelli persi a causa di infortuni in itinere, solo quando il trasporto è stato organizzato da LU-VE Group (ad es. bus o veicolo aziendale o di un appaltatore).

22 Per Infortunio in itinere si intende un incidente che si verifica nel tragitto tra il luogo di lavoro e un luogo appartenente alla sfera privata (es. luogo di residenza, luogo dove consuma abitualmente i suoi pasti), solo quando il trasporto è stato organizzato da LU-VE Group.

23 Per Infortunio sul lavoro con gravi conseguenze si intende un infortunio sul lavoro che porta a un decesso o a un danno da cui il lavoratore non può riprendersi, non si riprende o non è realistico prevedere che si riprenda completamente tornando allo stato di salute antecedente l'incidente entro 6 mesi.

SICUREZZA

Break formativi per la sicurezza

Per educare, in fabbrica e negli uffi ci, alle norme e procedure operative in materia di sicurezza sul lavoro, LU-VE Group aveva già ideato e applicato nel 2012 il metodo dei "break formativi".

In brevi momenti di formazione (15-30 minuti), i collaboratori con i propri responsabili/preposti analizzano i rischi legati alla mansione, al luogo di lavoro, alle attrezzature utilizzate e alle relative procedure operative di sicurezza. I momenti sono svolti direttamente a piccoli gruppi, nei luoghi in cui si effettuano le lavorazioni industriali, all'interno dei reparti o presso le postazioni dei lavoratori e sono condotti dal docente o RSSP (responsabile del servizio di prevenzione e protezione), insieme al preposto e al rappresentante dei lavoratori per la sicurezza. Tale scelta intende coinvolgere il più attivamente possibile i lavoratori, migliorando l'effi cacia della formazione, oltre che essere particolarmente funzionale per le esigenze tecnico-organizzative di piccoli gruppi di lavoro, così da rendere effi caci le informazioni fornite proprio per il lavoro che ogni lavoratore svolte.

Nel 2018, il metodo dei "break formativi" era già stato riconosciuto come metodologia innovativa di formazione dalla Commissione Nazionale Salute e Sicurezza di Federmeccanica-Assistal, Fiom-Fim-Uilm, inserendolo nella Linea Guida nazionale per il comparto metalmeccanico.

La leadership della sicurezza – terza edizione

Break formativi per la sicurezza

SICUREZZA

metalmeccanico.

Per educare, in fabbrica e negli uffi ci, alle norme e procedure operative in materia di sicurezza sul

In brevi momenti di formazione (15-30 minuti), i collaboratori con i propri responsabili/preposti analizzano i rischi legati alla mansione, al luogo di lavoro, alle attrezzature utilizzate e alle relative procedure operative di sicurezza. I momenti sono svolti direttamente a piccoli gruppi, nei luoghi in cui si effettuano le lavorazioni industriali, all'interno dei reparti o presso le postazioni dei lavoratori e sono condotti dal docente o RSSP (responsabile del servizio di prevenzione e protezione), insieme al preposto e al rappresentante dei lavoratori per la sicurezza. Tale scelta intende coinvolgere il più attivamente possibile i lavoratori, migliorando l'effi cacia della formazione, oltre che essere particolarmente funzionale per le esigenze tecnico-organizzative di piccoli gruppi di lavoro, così da rendere

Nel 2018, il metodo dei "break formativi" era già stato riconosciuto come metodologia innovativa di formazione dalla Commissione Nazionale Salute e Sicurezza di Federmeccanica-Assistal, Fiom-Fim-Uilm, inserendolo nella Linea Guida nazionale per il comparto

lavoro, LU-VE Group aveva già ideato e applicato nel 2012 il metodo dei "break formativi".

effi caci le informazioni fornite proprio per il lavoro che ogni lavoratore svolte.

In concomitanza con i corsi ordinari di salute e sicurezza rivolti ai collaboratori, è proseguito il progetto formativo presso l'headquarter del Gruppo sul tema della leadership della sicurezza. L'obiettivo è stato quello di riproporre e consolidare l'approccio diretto e pragmatico al tema della sicurezza comportamentale condiviso durante il biennio 2021-2022.

Nel corso del 2023, è stata dunque data continuità alle precedenti formazioni tramite il progetto "Noi produciamo sicuri", che ha rafforzato la cultura esistente attraverso la nomina di "Ambasciatori della sicurezza".

Gli Ambasciatori, promotori attivi di valori della sicurezza, hanno condotto con il supporto del docente dei "colloqui di sicurezza" con i colleghi impegnati sulle linee produttive che hanno portato alla condivisione di feedback costruttivi e strutturati.

Considerando la storia e la cultura dello stabilimento di Uboldo l'approccio più funzionale e performante è infatti rappresentato da un'attività pratica, direttamente svolta in reparto, "laddove i comportamenti siano realizzati nel quotidiano".

"L'immaginazione è più importante della conoscenza" (Albert Einstein – Premio Nobel per la fisica)

"L'immaginazione

è più importante della conoscenza"

(Albert Einstein – Premio Nobel per la fisica)

MONDO EQUILIBRATO

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MONDO EQUILIBRATO

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€ 300.000

a sostegno delle comunità in Emilia Romagna colpite dall'alluvione

borse di studio erogate ai fi gli dei collaboratori nel 2023

Direttori provenienti dalle comunità locali di riferimento

MONDO EQUILIBRATO

€ 300.000

colpite dall'alluvione

90%

82

a sostegno delle comunità in Emilia Romagna

Direttori provenienti dalle comunità locali di riferimento

borse di studio erogate ai fi gli dei collaboratori nel 2023

More opportunities for all

La materia grigia è la nostra materia prima

Questo non è riferito ai soli prodotti ma è il pensiero che ci guida per mantenere gli impegni assunti nei confronti dei nostri collaboratori e delle comunità in cui operiamo, per promuovere la crescita umana, professionale e non."

Fabio Liberali, Chief Identity & Communication Officer LU-VE Group

4.1 Sosteniamo i collaboratori e le loro famiglie

volontà di migliorare le condizioni economiche, sociali e ambientali della comunità in cui opera.

Da anni, LU-VE Group conduce iniziative volte al benessere delle proprie persone e delle loro famiglie, con la

ambientali della comunità in cui opera. BORSA DI STUDIO "ERMANNO E CHIARA LIBERALI"

4.1 Sosteniamo i collaboratori

Da anni, LU-VE Group conduce iniziative volte al benessere delle proprie persone e delle loro famiglie, con la volontà di migliorare le condizioni economiche, sociali e

e le loro famiglie

Nel 2023, la Borsa di Studio "Ermanno e Chiara Liberali" è giunta alla 22° edizione, mettendo a disposizione fondi destinati alle famiglie dei collaboratori, per favorire il percorso di studi degli allievi più meritevoli di Università e Scuole medie superiori.

La Borsa prevede bandi per supportare l'eccellenza nello studio e per garantire pari opportunità ai fi gli dei collaboratori di LU-VE Group. Il regolamento di assegnazione è stato stabilito in accordo con le Rappresentanze Sindacali Unitarie dei vari stabilimenti.

Il numero di ragazzi che hanno accesso alla borsa cresce di anno in anno; nel 2023 all'iniziativa hanno partecipato anche gli studenti lavoratori degli stabilimenti italiani e l'iniziativa è stata ampliata anche alle persone della società LU-VE Group in Polonia. Si prevede un progressivo ampliamento dell'iniziativa alle altre sedi del Gruppo.

LU-VE Group ha una grande storia di attenzione verso la promozione dell'educazione e della formazione delle giovani generazioni. Il Gruppo eroga borse di studio a supporto dell'educazione dei fi gli dei collaboratori dal 2001, su volontà diretta del fondatore di LU-VE Group Iginio Liberali che ha sempre riconosciuto nelle borse di studio uno strumento meritocratico e concreto per promuovere pari opportunità di crescita e di formazione tra i giovani: "Dobbiamo pensare ai giovani e alla loro educazione. Conosco bene il valore delle borse di studio: io stesso ho potuto proseguire la mia carriera scolastica, dalle medie fi no alla laurea, proprio grazie a quelle della Necchi di Pavia, dove mio padre lavorava come operaio. Una delle prime scelte che feci quando fondai LU-VE, fu di creare a mia volta la borsa di studio 'Ermanno e Chiara Liberali', intitolata ai miei genitori."

22° Edizione della Borsa di Studio "Ermanno e Chiara Liberali"

Sono stati premiati 82 ragazzi che si sono distinti per il loro rendimento scolastico, durante l'anno accademico/ scolastico 2022-23, per un ammontare complessivo di quasi € 145.000.

Durante la 22° edizione, le borse di studio sono state assegnate nelle società del Gruppo in Italia e Polonia. In continuità con lo scorso anno, è prevista anche la premiazione presso la sede in Repubblica Ceca nella seconda metà del 2024.

Dal 2001, anno di inaugurazione del bando sono state assegnate 471 borse di studio per un totale di circa € 870.000.

Consapevole dell'importanza della vicinanza alle comunità locali, dell'inclusività e della multiculturalità, il Gruppo si è sempre impegnato a sviluppare la propria organizzazione a partire da risorse e professionalità locali, a partire dalle prime linee dei responsabili, ricercando competenze disponibili presso i Paesi in cui opera e in cui sono presenti i propri stabilimenti. Nel 2023, la percentuale di Direttori presenti presso le varie sedi del Gruppo provenienti dalle comunità locali di riferimento è pari al 90% (27 collaboratori appartengono alle comunità locali su un totale di 30), in linea con l'87,5% del 2022.

Sin dalla fondazione, il Gruppo considera il lavoro un di-

ritto fondamentale, non solo per assicurare alle famiglie una stabilità economica, ma anche per garantire inclusività e uguaglianza di opportunità, a livello individuale e collettivo.

In particolare, il contesto di lavoro è molto importante per le persone con disabilità. Le diffi coltà di inserimento lavorativo delle persone con disabilità hanno un effetto immediato sulla condizione economica famigliare, già gravata dagli oneri delle attività di cura e accudimento, e sul benessere individuale delle singole persone. Offrire un'occupazione lavorativa stabile vuol dire garantire una sicurezza fi nanziaria e una partecipazione attiva alla vita sociale.

COOPERATIVA ALFA: IL LAVORO COME TERAPIA

"Ogni individuo ha diritto al lavoro, alla libera scelta dell'impiego, a giuste e soddisfacenti condizioni di lavoro ed alla protezione contro la disoccupazione".

Art.23.1 - Dichiarazione universale dei diritti umani delle Nazioni Unite, 1948

Dal 2006, LU-VE Group, presso lo stabilimento di Uboldo (Varese, Italia) collabora con la Cooperativa Sociale Alfa di Lomazzo (Como, Italia) attraverso il progetto "Come le scarpe nel frigorifero".

L'obiettivo è di favorire l'inserimento lavorativo di persone con disabilità o svantaggio sociale nella vita aziendale. Tale collaborazione rientra nell'ambito dei parametri previsti per l'assunzione di personale iscritto al collocamento mirato disabili. In accordo con i principi dell'ILO (International Labour Organization) la completa inclusione nel contesto lavorativo consente di avvalersi di una manodopera diversifi cata e di migliorare la produttività e il servizio offerto.

Presso la sede di Uboldo, la Cooperativa svolge varie attività, tra cui gestione e pulizia degli spazi, sensibilizzazione sulla differenziazione dei rifi uti, piccoli lavori di facchinaggio interno, consulenza per la sicurezza e l'ecologia.

La Cooperativa (in collaborazione con l'uffi cio risorse umane e la medicina occupazionale interna di LU-VE Group) contribuisce a gestire situazioni di disagio lavorativo a causa di una sopravvenuta invalidità.

LU-VE Group fornisce (a titolo gratuito) tutti i mezzi di trasporto per la movimentazione interna delle merci e le attrezzature per i lavori in altezza, oltre che l'accesso alla mensa. Inoltre, ha messo a disposizione della cooperativa un locale segreteria interna, spogliatoi e una linea telefonica. Tra le varie attività, il Gruppo:

  • inserisce nell'ambito dei propri corsi interni di formazione anche i soci della cooperativa (es. corso di carrellisti, primo soccorso, gestione rifi uti);
  • permette l'accesso in azienda dei servizi territoriali istituzionalmente operanti nel settore dell'inserimento lavorativo di invalidi, dei servizi sociosanitari dei servizi psichiatrici delle aziende ospedaliere, affi nché il percorso di inserimento lavorativo sia trasparente e controllato anche dagli enti pubblici;
  • invita i soci della cooperativa alle iniziative organizzate dall'azienda in occasione del Natale o di altri anniversari;
  • permette ai soci della cooperativa di utilizzare gratuitamente la mensa aziendale insieme al personale LU-VE per creare momenti di socializzazione.

"I malati psichiatrici che arrivano a noi sono gli ultimi degli ultimi, ammalati e poveri: poveri economicamente, poveri di relazioni sociali, poveri intellettivamente e culturalmente, poveri di prospettive per il futuro, famiglie povere e molto spesso con altri problemi. La terapia vera è trovarsi in un ambiente normale, avere un ruolo anche minimo, ricevere uno stipendio ogni mese, essere considerati anche come lavoratori. Quello che ci permette di fare LU-VE Group è assolutamente encomiabile. Alfa ce la mette tutta, i "ragazzi" si impegnano, ma soprattutto l'azienda e la famiglia Liberali ci stanno permettendo di portare avanti un'iniziativa che diffi cilmente si trova in altre realtà di fabbrica".

Dott. Antonio Gervasio, medico e responsabile della Cooperativa Sociale Alfa

Consapevole dell'importanza della vicinanza alle comunità locali, dell'inclusività e della multiculturalità, il Gruppo si è sempre impegnato a sviluppare la propria organizzazione a partire da risorse e professionalità locali, a partire dalle prime linee dei responsabili, ricercando competenze disponibili presso i Paesi in cui opera e in cui sono presenti i propri stabilimenti. Nel 2023, la percentuale di Direttori presenti presso le varie sedi del Gruppo provenienti dalle comunità locali di riferimento è pari al 90% (27 collaboratori appartengono alle comunità locali su un totale di 30), in linea con l'87,5% ritto fondamentale, non solo per assicurare alle famiglie una stabilità economica, ma anche per garantire inclusività e uguaglianza di opportunità, a livello individuale

In particolare, il contesto di lavoro è molto importante per le persone con disabilità. Le diffi coltà di inserimento lavorativo delle persone con disabilità hanno un effetto immediato sulla condizione economica famigliare, già gravata dagli oneri delle attività di cura e accudimento, e sul benessere individuale delle singole persone. Offrire un'occupazione lavorativa stabile vuol dire garantire una sicurezza fi nanziaria e una partecipazione attiva alla

LU-VE Group fornisce (a titolo gratuito) tutti i mezzi di trasporto per la movimentazione interna delle merci e le attrezzature per i lavori in altezza, oltre che l'accesso alla mensa. Inoltre, ha messo a disposizione della cooperativa un locale segreteria interna, spogliatoi e una

• inserisce nell'ambito dei propri corsi interni di formazione anche i soci della cooperativa (es. corso di

• permette l'accesso in azienda dei servizi territoriali istituzionalmente operanti nel settore dell'inserimento lavorativo di invalidi, dei servizi sociosanitari dei servizi psichiatrici delle aziende ospedaliere, affi nché il percorso di inserimento lavorativo sia trasparente e

• invita i soci della cooperativa alle iniziative organizzate dall'azienda in occasione del Natale o di altri

• permette ai soci della cooperativa di utilizzare gratuitamente la mensa aziendale insieme al personale

LU-VE per creare momenti di socializzazione.

linea telefonica. Tra le varie attività, il Gruppo:

carrellisti, primo soccorso, gestione rifi uti);

controllato anche dagli enti pubblici;

anniversari;

e collettivo.

vita sociale.

"Ogni individuo ha diritto al lavoro, alla libera scelta dell'impiego, a giuste e soddisfacenti condizioni di

Sin dalla fondazione, il Gruppo considera il lavoro un di-

COOPERATIVA ALFA: IL LAVORO COME TERAPIA

lavoro ed alla protezione contro la disoccupazione".

Dal 2006, LU-VE Group, presso lo stabilimento di Uboldo (Varese, Italia) collabora con la Cooperativa Sociale Alfa di Lomazzo (Como, Italia) attraverso il progetto

L'obiettivo è di favorire l'inserimento lavorativo di persone con disabilità o svantaggio sociale nella vita aziendale. Tale collaborazione rientra nell'ambito dei parametri previsti per l'assunzione di personale iscritto al collocamento mirato disabili. In accordo con i principi dell'ILO (International Labour Organization) la completa inclusione nel contesto lavorativo consente di avvalersi di una manodopera diversifi cata e di migliorare la produttività

Presso la sede di Uboldo, la Cooperativa svolge varie attività, tra cui gestione e pulizia degli spazi, sensibilizzazione sulla differenziazione dei rifi uti, piccoli lavori di facchinaggio interno, consulenza per la sicurezza e

La Cooperativa (in collaborazione con l'uffi cio risorse umane e la medicina occupazionale interna di LU-VE Group) contribuisce a gestire situazioni di disagio lavo-

rativo a causa di una sopravvenuta invalidità.

"Come le scarpe nel frigorifero".

e il servizio offerto.

l'ecologia.

Art.23.1 - Dichiarazione universale dei diritti umani delle Nazioni Unite, 1948

del 2022.

Nel corso del 2023, LU-VE Group ha inserito 31 persone della Cooperativa Alfa (erano 34 nel 2022, 33 nel 2021 e 30 nel 2020), di cui 19 persone con invalidità psichica e 3 con invalidità fi sica. Svolgono le funzioni di carrellisti, operatori ecologici, pulizie giornaliere e periodiche settimanali, giardinaggio e manutenzione degli arredi esterni avvenuta negli ultimi mesi dell'anno. In particolare, quattro persone sono intervenute a seguito delle emergenze climatiche con interventi non continuativi ma importanti.

Dal 2005 a oggi, hanno lavorato presso lo stabilimento LU-VE di Uboldo 133 soci della Cooperativa Alfa, di cui 71 con forme di invalidità (79% psichici, 2% fi sici e 19% a svantaggio sociale). Di questi l'azienda ne ha assunti 6.

Le storie personali di alcune persone della Cooperativa sono state raccolte nel libro "Come le scarpe nel frigorifero", edito da LU-VE Group. È prevista la pubblicazione di un nuovo volume nel corso del 2024.

4.2 Supportiamo le comunità locali

A SUPPORTO DELLE COMUNITÀ LOCALI

ITALIA A sostegno dell'Emilia Romagna

Dopo il susseguirsi degli eventi climatici estremi che hanno coinvolto l'Emilia Romagna in tutta la prima metà di maggio 2023, LU-VE Group ha deciso di dare il suo contributo a sostegno della comunità colpita dall'alluvione, donando € 300.000 per la ricostruzione dell'asilo "Il Girasole" di Sant'Agata sul Santerno (Ravenna), che ha subito gravissimi danni e del quale si erano salvati soltanto i muri portanti.

La scelta del Consiglio d'Amministrazione ha puntato sulla Fondazione La Stampa – Specchio dei Tempi, un'organizzazione che dal 1955 raccoglie richieste di aiuto e denunce di ingiustizie attraverso la rubrica omonima pubblicata sul quotidiano torinese, e interviene per dare una mano a chi si trova in diffi coltà. La Fondazione si è dedicata fi no ad ora alla ricostruzione di 26 scuole dal Nepal al Messico e nell'Italia centrale. Inoltre, sono numerosi anche i progetti concreti a favore del sistema sanitario, delle scuole, delle piccole imprese e delle famiglie travolte dalla crisi del Coronavirus, assegni natalizi agli anziani dimenticati da tutti e attualmente sono coinvolti in 70 progetti dedicati alle categorie più fragili a Torino, in Italia e nel mondo.

Il Presidente e CEO di LU-VE Group Matteo Liberali dichiara: "Il nostro futuro cammina sulle gambe dei giovani e proprio per questo LU-VE Group ha scelto di supportare la ricostruzione di un asilo. Ci è sembrato particolarmente importante garantire la possibilità ai bambini di tornare nella loro scuola, continuare una vita normale, in un ambiente a loro familiare. Ai bambini e agli insegnanti del Girasole facciamo i nostri migliori auguri per il nuovo anno scolastico!".

TANZANIA Malaika Children's Home

Il Presidente e CEO di LU-VE Group Matteo Liberali dichiara: "Il nostro futuro cammina sulle gambe dei giovani e proprio per questo LU-VE Group ha scelto di supportare la ricostruzione di un asilo. Ci è sembrato particolarmente importante garantire la possibilità ai bambini di tornare nella loro scuola, continuare una vita normale, in un ambiente a loro familiare. Ai bambini e agli insegnanti del Girasole facciamo i nostri migliori

dare una mano a chi si trova in diffi coltà. La Fondazione si è dedicata fi no ad ora alla ricostruzione di 26 scuole dal Nepal al Messico e nell'Italia centrale. Inoltre, sono numerosi anche i progetti concreti a favore del sistema sanitario, delle scuole, delle piccole imprese e delle famiglie travolte dalla crisi del Coronavirus, assegni natalizi agli anziani dimenticati da tutti e attualmente sono coinvolti in 70 progetti dedicati alle categorie più fragili

auguri per il nuovo anno scolastico!".

a Torino, in Italia e nel mondo.

4.2 Supportiamo le comunità

Dopo il susseguirsi degli eventi climatici estremi che hanno coinvolto l'Emilia Romagna in tutta la prima metà di maggio 2023, LU-VE Group ha deciso di dare il suo contributo a sostegno della comunità colpita dall'alluvione, donando € 300.000 per la ricostruzione dell'asilo "Il Girasole" di Sant'Agata sul Santerno (Ravenna), che ha subito gravissimi danni e del quale si erano salvati

La scelta del Consiglio d'Amministrazione ha puntato sulla Fondazione La Stampa – Specchio dei Tempi, un'organizzazione che dal 1955 raccoglie richieste di aiuto e denunce di ingiustizie attraverso la rubrica omonima pubblicata sul quotidiano torinese, e interviene per

A SUPPORTO DELLE COMUNITÀ LOCALI

A sostegno dell'Emilia Romagna

soltanto i muri portanti.

locali

ITALIA

COSTA D'AVORIO Ayamé, il vizio della speranza

Il Gruppo dal 2017 supporta la "Malaika Children's Friends Onlus", una casa-famiglia in Tanzania che dal 2011 accoglie bambini orfani, abbandonati o bisognosi di cure mediche, con l'obiettivo di sostenere la crescita in serenità all'interno della loro cultura, tentando di ricongiungerli alle loro famiglie d'origine ove possibile e sostenere la loro crescita come adulti indipendenti. La casa-famiglia Malaika (che in swahili signifi ca "angelo"), si trova a pochi chilometri da Arusha nelle vicinanze del villaggio di Moshono. L'autosuffi cienza alimentare è assicurata grazie a un orto, una piantagione di mais, alberi da frutta e un pollaio.

Oggi i residenti nella Casa degli Angeli ad Arusha, in Tanzania sono diventati 31. Lo staff è composto da 8 persone, tra cui un assistente sociale, un'infermiera, quattro assistenti all'infanzia e un guardiano notturno. Nel 2023, Malaika Children's Friends ha presentato il suo primo bilancio sociale.

Il supporto di LU-VE Group permette all'organizzazione di Malaika di continuare ad aiutare bambini e ragazzi e di aumentare il servizio di accoglienza.

Nel corso del 2023, grazie anche al supporto di LU-VE Group, la casa-famiglia ha permesso a una decina di giovani adulti di terminare le scuole superiori in un Paese dove solo un quarto degli studenti ha la possibilità di intraprendere questo percorso. Potersi formare per essere a tutti gli effetti cittadini della Tanzania rappresenta quindi un vero traguardo per Malaika e per LU-VE Group.

A partire dal 2021, LU-VE Group ha iniziato a sostenere le attività di APPA (Agenzia n. 1 di Pavia per Ayamé), nel villaggio Ayamé, in Costa d'Avorio, Africa.

L'associazione, il cui motto è "Per praticare l'abitudine di coltivare il vizio della speranza", nel tempo ha realizzato una Pouponnière Shalom Soua (asilo Casa della Pace) per accogliere bambini da zero a sei anni (circa 60 nel 2023) e rispondere così alle esigenze sanitarie e di accoglienza della comunità locale. L'orticoltura sociale è nata anni fa per fornire cibo fresco alla pouponnière: ora sta diventando un interessante progetto sociale grazie alle "forze agricole" di APPA.

Nel 2023, LU-VE Group ha contribuito a fi nanziare la prima spedizione di due studenti specializzandi in pediatria all'Università di Pavia, trasferitisi ad Ayamè per due mesi in affi ancamento alla pediatra presente da due anni. L'assistenza oculistica viene organizzata da un infermiere e vice-presidente del World Medical Aid una associazione umanitaria onlus che effettua missioni di volontariato in Africa - attraverso il coordinamento delle squadre di oculisti sul territorio. L'Agenzia n.1 di Pavia per Ayamè ha aggiornato il laboratorio oculistico con attrezzature all'avanguardia.

ITALIA Radius: attività di promozione sociale

RUSSIA Iniziative sociali

LU-VE Group ha contribuito al sostegno di attività sociali e benefi che rivolte ai soggetti fragili con disabilità attraverso il progetto dell'allenatore sportivo Alvaro Dal Farra che, con il suo team specializzato, permette alle persone con disabilità di salire in moto.

Le associazioni sportive dilettantistiche Radius di Alvaro Dal Farra e Crossabili ormai da più di 15 anni propongono programmi sociali con l'attività di Moto Terapia: «Si chiama Moto Terapia e regala momenti di gioia e di adrenalina a tutti».

Dal 2015, la sede di Lipetsk Russia sostiene il Centro Tau, a Ussurijsk, nell'estremo oriente russo.

Coordinato dal frate francescano Stefano Invernizzi, si occupa di offrire accoglienza per adulti senza fi ssa dimora e una mensa sociale per persone poco abbienti e con invalidità. Il servizio del Centro Tau si rivolge anche ai bambini e ragazzi sostenendo attività di doposcuola e vari laboratori, anche per bambini diversamente abili.

BRASILE Adozione a distanza

ITALIA

Radius: attività di promozione sociale

RUSSIA

Iniziative sociali

Dal 2015, la sede di Lipetsk Russia sostiene il Centro

Coordinato dal frate francescano Stefano Invernizzi, si occupa di offrire accoglienza per adulti senza fi ssa dimora e una mensa sociale per persone poco abbienti e con invalidità. Il servizio del Centro Tau si rivolge anche ai bambini e ragazzi sostenendo attività di doposcuola e vari laboratori, anche per bambini diversamente abili.

Tau, a Ussurijsk, nell'estremo oriente russo.

LU-VE Group ha contribuito al sostegno di attività sociali e benefi che rivolte ai soggetti fragili con disabilità attraverso il progetto dell'allenatore sportivo Alvaro Dal Farra che, con il suo team specializzato, permette alle

Le associazioni sportive dilettantistiche Radius di Alvaro Dal Farra e Crossabili ormai da più di 15 anni propongono programmi sociali con l'attività di Moto Terapia: «Si chiama Moto Terapia e regala momenti di gioia e di

persone con disabilità di salire in moto.

adrenalina a tutti».

Nel gennaio 2019, il dr. Antonio Gervasio (presidente e co-fondatore della Cooperativa Alfa) e Iginio Liberali, fondatore di LU-VE Group concordarono di adottare due bambini a distanza a condizione che i volumi della raccolta differenziata aumentassero e di conseguenza i rifi uti da portare in discarica diminuissero.

"Non riuscivamo a fare appassionare i lavoratori a differenziare per migliorare il servizio offerto", ci racconta Antonio Gervasio, e quindi si è pensato a una soluzione creativa che potesse coinvolgerli, lanciando una sfi da: se avessero migliorato i volumi della raccolta avrebbero usato i soldi risparmiati dai costi dello smaltimento per adottare due bambini a distanza, dividendo al 50% i costi dell'adozione tra la Cooperativa e LU-VE Group.

L'entusiasmo che si è creato ha portato i risultati: nel 2023, raggiunto l'obiettivo, vengono avviate le pratiche di adozione tramite Padre Aurelio, missionario bétharramita che collabora con un'associazione brasiliana e che si occupa di bambini in età scolare e prescolare. Così, Eloah e Bruna entrano, da oltre oceano, come testimoni del sodalizio tra LU-VE Group e la Cooperativa Alfa.

ITALIA Centro Universitario Sportivo Pavia

LU-VE Group ha continuato a sponsorizzare anche nel 2023 il CUS Pavia (Italia), società polisportiva legata all'Università di Pavia e famosa per essere fucina di campioni olimpionici, mondiali e italiani in diverse discipline. Tra i risultati di rilievo, medaglie d'oro, d'argento e di bronzo in Coppa del Mondo, ai Campionati Mondiali, ai Campionati Europei e ai Campionati Italiani (canoa discesa) e un 6° posto ai mondiali di canottaggio. Nel 2023, il CUS di Pavia consolida la vittoria ai Campionati Nazionali Universitari di canoa nelle categorie: generale, femminile e maschile.

ITALIA Speed skating World Champioships

LU-VE Group ha sponsorizzato i Campionati Mondiali di Pattinaggio tenutosi a Montecchio Maggiore e Vicenza (Italia), dal 26 agosto al 3 settembre, sotto l'egida della federazione internazionale World Skateed in collaborazione con la Federazione Italiana Sport Rotellistici. Sono stati 600 gli atleti partecipanti che, nei 12 giorni di manifestazione, si sono affrontati per conquistare i 50 titoli mondiali.

ITALIA Powerlifting Vikings Veneto

Per il terzo anno consecutivo, LU-VE Group ha sponsorizzato gli atleti del Power Lifting Vikings Veneto (Italia), con grande soddisfazione dell'allenatore Alessandro Camparsi, collaboratore di LU-VE Group.

A livello internazionale complessivamente hanno conquistato 9 medaglie mondiali e 29 europee (nelle categorie "Totale" e "Specialità"), mentre a livello nazionale 12 titoli di miglior club italiano, 124 medaglie nazionali individuali e 56 record italiani.

ITALIA

ITALIA

titoli mondiali.

Speed skating World Champioships

LU-VE Group ha sponsorizzato i Campionati Mondiali di Pattinaggio tenutosi a Montecchio Maggiore e Vicenza (Italia), dal 26 agosto al 3 settembre, sotto l'egida della federazione internazionale World Skateed in collaborazione con la Federazione Italiana Sport Rotellistici. Sono stati 600 gli atleti partecipanti che, nei 12 giorni di manifestazione, si sono affrontati per conquistare i 50 Powerlifting Vikings Veneto

Per il terzo anno consecutivo, LU-VE Group ha sponsorizzato gli atleti del Power Lifting Vikings Veneto (Italia), con grande soddisfazione dell'allenatore Alessandro

A livello internazionale complessivamente hanno conquistato 9 medaglie mondiali e 29 europee (nelle categorie "Totale" e "Specialità"), mentre a livello nazionale 12 titoli di miglior club italiano, 124 medaglie nazionali

Camparsi, collaboratore di LU-VE Group.

individuali e 56 record italiani.

"Il futuro non va previsto ma reso possibile"

(Antoine de Saint-Exupéry – scrittore e aviatore)

"Il futuro non va previsto

(Antoine de Saint-Exupéry – scrittore e aviatore)

ma reso possibile"

MONDO CONSAPEVOLE

127

Stewardship for a better future

Stewardship for a better future

-7.485 ton di CO2eq

Emissioni evitate grazie alla produzione di energia elettrica da impianti fotovoltaici e all'approvvigionamento di energia rinnovabile certifi cata. Calcolate secondo la metodologia Market-Based

0,037

Intensità delle emissioni GHG (tCO2 eq/k€ di fatturato) Comprendono le emissioni GHG Scope 1 + Scope 2 Market-Based

67%

Fornitori che hanno compilato il modulo "Supplier Form" sulle buone pratiche e rispetto dei diritti umani

L'attenzione alla sostenibilità è uno dei nostri tratti distintivi

MONDO CONSAPEVOLE

0,037

Market-Based

67%

-7.485 ton di CO2eq

eq/k€ di fatturato)

Emissioni evitate grazie alla produzione di energia elettrica da impianti fotovoltaici e all'approvvigiona-

Calcolate secondo la metodologia Market-Based

Comprendono le emissioni GHG Scope 1 + Scope 2

Fornitori che hanno compilato il modulo "Supplier Form"

sulle buone pratiche e rispetto dei diritti umani

mento di energia rinnovabile certifi cata.

Intensità delle emissioni GHG (tCO2

Stewardship for a better future

129

Sin dalla nostra fondazione abbiamo fatto ricerca e investimenti in soluzioni rispettose dell'ambiente e le innovazioni che abbiamo introdotto sono poi diventate un riferimento costante per tutto il settore."

Matteo Liberali, presidente e CEO LU-VE Group

5.1 Guardiamo ai nostri impatti ambientali

Con l'obiettivo di monitorare puntualmente i propri consumi energetici e impatti emissivi e identifi care le aree di intervento per la riduzione, nel 2023 LU-VE Group ha adottato un sistema di monitoraggio dedicato presso tutti i suoi stabilimenti produttivi.

Il sistema, alimentato dagli uffi ci Operations e Controlling a livello locale, permette di monitorare mensilmente i consumi energetici e valutare variazioni puntuali per mese e variazioni incrementali nel tempo.

I consumi considerati sono quelli riconducibili alle emissioni di gas a effetto serra (Scope 1 e Scope

2), sui quali LU-VE Group si è data degli obiettivi di riduzione, in linea con le metodologie di riduzione basate sulla scienza (science-based targets).

Nel 2023, LU-VE Group ha ridotto le sue emissioni (Scope 1 e Scope 2 – market based) del 6,39%, su baseline 2022, raggiungendo il target previsto nel piano di sostenibilità.

Tale traguardo è stato possibile principalmente grazie a:

• Produzione di energia elettrica da impianti fotovoltaici

Nel corso del 2023, il nuovo impianto fotovoltaico presso lo stabilimento di Bhiwadi (India) è stato operativo per l'intero anno. Insieme agli impianti fotovoltaici già presenti presso gli altri stabilimenti del Gruppo, ossia a Uboldo (Varese, Italia), Limana (Belluno, Italia) e Vantaa (Finlandia), la produzione complessiva di energia prodotta dagli impianti è stata pari a 5.372 GJ, ossia pari a 863 tCO2eq evitate.

• Acquisto di energia da fonti rinnovabili (Garanzie d'Origine)

Nel 2023, gli stabilimenti di Uboldo (Varese, Italia), Travacò Siccomario (Pavia, Italia), di Limana (Belluno, Italia) e di Asarum (Svezia) hanno acquistato al 100% energia rinnovabile certifi cata tramite Garanzie d'Origine, ai quali si aggiunge una quota parte di energia certifi cata per lo stabilimento in Novosedly (Repubblica Ceca). Tali interventi hanno permesso al Gruppo di evitare l'emissione di 6.622 tCO2eq.

Si segnala altresì che il sito di Uboldo (Italia), tra i siti a maggiore consumo energetico, dispone di un modello di gestione dell'energia certifi cato secondo la norma internazionale ISO 50001. Con riferimento agli altri impatti ambientali, si segnala che presso diversi stabilimenti è stato adottato un approccio di gestione degli aspetti ambientali allineato e conforme alla norma internazionale ISO 14001 (vedasi sezione dedicata) e su un approccio risk-based.

Nel corso del 2023, LU-VE Group ha altresì avviato alcuni calcoli preliminari delle emissioni climalteranti Scope 3 (con riferimento ai dati effettivi dell'anno 2022), ossia emissioni indirette generate a monte e a valle dell'attività produttiva del Gruppo, come il trasporto delle materie prime, il consumo dei prodotti durante il loro utilizzo da parte dei clienti fi nali. Il calcolo è stato condotto in accordo alle categorie del framework internazionale "GHG Protocol" e ha permesso a LU-VE Group di disporre di una prima stima delle emissioni per le categorie considerate applicabili e allo stesso tempo, identifi care la necessità per migliorare l'accuratezza e la completezza dei dati per alcune specifi che categorie. Le attività di analisi si sono concentrate principalmente con riferimento alle emissioni legate all'acquisto di materie prime e componenti, ai trasporti in entrata ed in uscita, all'utilizzo dei prodotti del Gruppo da parte dei clienti

fi nali (attività con l'impatto nettamente più signifi cativo in termini di emissioni) e sulla fase di smaltimento dei prodotti al termine del loro ciclo di vita. A tal proposito, il Gruppo si impegna ad integrare la rendicontazione delle emissioni GHG Scope 3 nelle prossime Dichiarazioni consolidate di carattere non fi nanziario.

5.1 Guardiamo ai nostri impatti

I consumi considerati sono quelli riconducibili alle emissioni di gas a effetto serra (Scope 1 e Scope 2), sui quali LU-VE Group si è data degli obiettivi di riduzione, in linea con le metodologie di riduzione basate

Nel 2023, LU-VE Group ha ridotto le sue emissioni (Scope 1 e Scope 2 – market based) del 6,39%, su baseline 2022, raggiungendo il target previsto nel piano

gestione dell'energia certifi cato secondo la norma internazionale ISO 50001. Con riferimento agli altri impatti ambientali, si segnala che presso diversi stabilimenti è stato adottato un approccio di gestione degli aspetti ambientali allineato e conforme alla norma internazionale ISO 14001 (vedasi sezione dedicata) e su un ap-

Nel corso del 2023, LU-VE Group ha altresì avviato alcuni calcoli preliminari delle emissioni climalteranti Scope 3 (con riferimento ai dati effettivi dell'anno 2022), ossia emissioni indirette generate a monte e a valle dell'attività produttiva del Gruppo, come il trasporto delle materie prime, il consumo dei prodotti durante il loro utilizzo da parte dei clienti fi nali. Il calcolo è stato condotto in accordo alle categorie del framework internazionale "GHG Protocol" e ha permesso a LU-VE Group di disporre di una prima stima delle emissioni per le categorie considerate applicabili e allo stesso tempo, identifi care la necessità per migliorare l'accuratezza e la completezza dei dati per alcune specifi che categorie. Le attività di analisi si sono concentrate principalmente con riferimento alle emissioni legate all'acquisto di materie prime e componenti, ai trasporti in entrata ed in uscita, all'utilizzo dei prodotti del Gruppo da parte dei clienti

sulla scienza (science-based targets).

di sostenibilità.

proccio risk-based.

Con l'obiettivo di monitorare puntualmente i propri consumi energetici e impatti emissivi e identifi care le aree di intervento per la riduzione, nel 2023 LU-VE Group ha adottato un sistema di monitoraggio dedicato presso

Il sistema, alimentato dagli uffi ci Operations e Controlling a livello locale, permette di monitorare mensilmente i consumi energetici e valutare variazioni puntuali per

Tale traguardo è stato possibile principalmente grazie a:

• Produzione di energia elettrica da impianti fo-

• Acquisto di energia da fonti rinnovabili (Garan-

Nel 2023, gli stabilimenti di Uboldo (Varese, Italia), Travacò Siccomario (Pavia, Italia), di Limana (Belluno, Italia) e di Asarum (Svezia) hanno acquistato al 100% energia rinnovabile certifi cata tramite Garanzie d'Origine, ai quali si aggiunge una quota parte di energia certifi cata per lo stabilimento in Novosedly (Repubblica Ceca). Tali interventi hanno permesso al Gruppo di

Si segnala altresì che il sito di Uboldo (Italia), tra i siti a maggiore consumo energetico, dispone di un modello di

GJ, ossia pari a 863 tCO2eq evitate.

evitare l'emissione di 6.622 tCO2eq.

Nel corso del 2023, il nuovo impianto fotovoltaico presso lo stabilimento di Bhiwadi (India) è stato operativo per l'intero anno. Insieme agli impianti fotovoltaici già presenti presso gli altri stabilimenti del Gruppo, ossia a Uboldo (Varese, Italia), Limana (Belluno, Italia) e Vantaa (Finlandia), la produzione complessiva di energia prodotta dagli impianti è stata pari a 5.372

tovoltaici

zie d'Origine)

ambientali

tutti i suoi stabilimenti produttivi.

mese e variazioni incrementali nel tempo.

Con riferimento ai rischi ambientali, la possibile gestione non ottimale dei consumi e degli scarichi idrici, dei rifi uti e delle emissioni in atmosfera sono stati identifi cati come rischi moderati; tuttavia, il Gruppo si impegna a tenerli sotto controllo con un monitoraggio scrupoloso e con lo sviluppo di iniziative dedicate, per migliorare l'utilizzo delle risorse nei vari stabilimenti.

CONSUMI ENERGETICI ED EMISSIONI

Per quanto riguarda i consumi energetici del 2023, il consumo totale all'interno delle società produttive del Gruppo è stato pari 288.087 GJ.

Tali consumi includono l'energia elettrica autoprodotta da impianti fotovoltaici presenti presso gli stabilimenti, i consumi di combustibile per la fl otta aziendale, per il riscaldamento dei locali e per i processi produttivi, nonché l'energia elettrica approvvigionata dalla rete elettrica nazionale.

Si riportano di seguito le tabelle di dettaglio.

CONSUMI DI ENERGIA COMPLESSIVA (GJ)
2021 2022 2023
Consumi di energia da combustibili 148.306,4 151.506.2 143.894.8
Consumi di energia acquistata 136.337,9 139.456,8 138.819,6
Energia elettrica da fotovoltaico prodotta e consumata 3.088,1 5.785,4 5.372,2
Totale 287.732,4 296.748,4 288.086,6
CONSUMI DI ENERGIA DA COMBUSTIBILI (GJ)
2021 2022 2023
Gas Naturale 117.925,7 112.654.7 107.695.1
Gasolio/Diesel 8.323,0 10.636.4 11.772,8
Benzina 1.400.1 1.789,2 2.262,0
GPL e propano 20.657.6 26.425,9 22.164,8
Totale 148.306.4 151.506,2 143.894.8
CONSUMI DI ENERGIA ACQUISTATA (GJ)
2021 2022 2023
Elettricità da rete elettrica nazionale 125.105.0 128.655,0 128.589.3
Teleriscaldamento 11.232,9 10.801 ,9 10.230,3
Totale 136.337,9 139.456,8 138.819,6

ENERGIA ELETTRICA AUTOPRODOTTA DA FONTI RINNOVABILI (GJ)
2021 2022 2023
Energia elettrica da fotovoltaico prodotta e consumata 3.088,1 5.785.4 5.372,2
Energia elettrica da fotovoltaico prodotta e venduta 228,0 243,6 186,6
Totale 3.316,1 6.029,0 5.558.8
EMISSIONI DIRETTE DI GHG - SCOPE 1 (tCO2eq)
2021 2022 2023
Consumo di combustibili 7.844 8.108,2 7.712,3
Refilling di gas refrigeranti2/ 72 33 150,5
Totale 7.915,8 8.141,2 7.862.8
EMISSIONI INDIRETTE DI GHG - SCOPE 248 (tCO2eq)
2021 2022 2023
Energia elettrica
(market-based)
16.205.0 15.624.3 14.353,9
Energia elettrica
(location-based)
16.715.7 17.169.2 17.058.2
Teleriscaldamento 532.7 512.3 510.4
Totale (market-based) 16.737.7 16.136,6 14.864,3
Totale (location-based) 17.248,2 17.681.4 17.568,6

Nel 2023, il Gruppo ha registrato un fatturato e un'intensità energetica ed emissiva in lieve calo rispetto all'anno precedente.

INTENSITÀ ENERGETICA E DELLE EMISSIONI GHG
2021 2022 2023
Intensità energetica (GJ / K€ di fatturato) 0.58 0.48 0,47
Intensità delle emissioni GHG (tCO2m / K€ di fatturato)
relativo a Scope1 + Scope 2 Location-based
0,051 0.042 0.041
Intensità delle emissioni GHG (tCO₂α / K€ di fatturato) relativo a
Scope1 + Scope 2 Market-based
0.050 0.039 0.037

27 Nel 2023, sono state effettuate ricariche dei seguenti gas refrigeranti: R407C, R22 e R410A.

28 Il totale emissioni è espresso in CO2eq nonostante le emissioni di Scope 2 (location-based) derivanti dal consumo di energia elettrica siano espresse in CO2 , in quanto la quota parte attribuibile ai gas CH4 e N2 O non è significativa.

Oltre alle emissioni di gas a effetto serra, sono state mappate le principali emissioni di inquinanti aeriformi provenienti dalle attività produttive del Gruppo. Tali emissioni sono state calcolate a partire dalle misurazioni dirette effettuate da società di consulenza e laboratori accreditati, nonché tramite stime basate sulle attività

27 Nel 2023, sono state effettuate ricariche dei seguenti gas refrigeranti: R407C, R22 e R410A.

Nel 2023, il Gruppo ha registrato un fatturato e un'intensità energetica ed emissiva in lieve calo rispetto

e N2

O non è significativa.

quanto la quota parte attribuibile ai gas CH4

28 Il totale emissioni è espresso in CO2eq nonostante le emissioni di Scope 2 (location-based) derivanti dal consumo di energia elettrica siano espresse in CO2

all'anno precedente.

, in

produttive dei diversi stabilimenti.

L'aumento della CO è riconducibile al sito di Uboldo, che infl uisce altresì sulle stime di altri stabilimenti, come India e Cina. L'aumento di NOx e VOC è per lo più riconducibile al cambio di perimetro legato all'inclusione dello stabilimento di Mel, Italia, nel 2023.

ALTRE EMISSIONI IN ATMOSFERA (kg)
2021 2022 2023
CO 3.872,3 1.821,0 4.300,3
NOx 8.770,1 6.713,8 10.622,4
Particolato 820,6 1.084,0 1.465,2
COV 8.970,9 7.319,9 12.292,0
Nebbie oleose 466,5 1.033,3 1.368,3
Rame 174,2 44,6 78,5
Ferro
Zinco
Metalli pesanti
Stagno
125,3 142,5 241,0
2,2 1,1 0,1
Alluminio 0,3 1,5 0,2
9,1 14,1 9,6
Piombo 7,6 18,0 10,9

RISORSE IDRICHE

Il Gruppo monitora costantemente i propri prelievi idrici, cercando di adottare pratiche e processi produttivi in grado di ridurre il più possibile il fabbisogno. Inoltre, vengono monitorati gli impatti correlati alle risorse idriche, sia in termini di prelievi sia di scarichi legati alle attività, utilizzando un approccio in linea con le normative vigenti nei diversi paesi in cui opera e ricorrendo alle migliori pratiche.

PRELIEVO DI ACQUA PER FONTE (m³)
2021 2022 2023
Acque sotterranee 159.444 147.169 152.133
di cui acqua dolce (≤1.000 mg/l di solidi disciolti totali) 9.300 10.204 38.640
altre tipologie di acqua (>1.000 mg/l di solidi disciolti totali) 150.144 136.965 113.493
Risorse idriche di terze parti 88.693 109.949 109.166
di cui acqua dolce (≤1.000 mg/l di solidi disciolti totali) 88.693 109.949 109.166
altre tipologie di acqua (>1.000 mg/l di solidi disciolti totali)
Prelievo totale di risorse idriche
di terze parti per tonte di prelievo
Acque di superticie 16.204 19.774 21.222
Acque sotterranee 72.489 90.175 87.944
lotale 248.137 257.118 261.299

Delle risorse idriche prelevate da terze parti nel 2023, circa l'8% è stato prelevato da fonti superficiali, mentre il restante 92% da acque sotterranee.

Gli scarichi idrici risultano in diminuzione rispetto all'esercizio 2022, in linea con i processi produttivi correlati. L'acqua viene restituita all'ambiente nel rispetto delle normative locali in tema di scarichi, eseguendo controlli dedicati. Nel 2023, con l'acquisizione del sito di Mel (Italia) si nota la presenza di scarichi in acque superficiali (fiume).

-

Per quanto riguarda, invece, le aree caratterizzate da stress idrico nel 202329

• India (Bhiwadi e Sarole): rischio estremamente elevato.

RISORSE IDRICHE

Il Gruppo monitora costantemente i propri prelievi idrici, cercando di adottare pratiche e processi produttivi in grado di ridurre il più possibile il fabbisogno. Inoltre,

Delle risorse idriche prelevate da terze parti nel 2023, circa l'8% è stato prelevato da fonti superficiali, mentre

Gli scarichi idrici risultano in diminuzione rispetto all'esercizio 2022, in linea con i processi produttivi correlati.

il restante 92% da acque sotterranee.

vengono monitorati gli impatti correlati alle risorse idriche, sia in termini di prelievi sia di scarichi legati alle attività, utilizzando un approccio in linea con le normative vigenti nei diversi paesi in cui opera e ricorrendo alle

L'acqua viene restituita all'ambiente nel rispetto delle normative locali in tema di scarichi, eseguendo controlli dedicati. Nel 2023, con l'acquisizione del sito di Mel (Italia) si nota la presenza di scarichi in acque superfi-

-

migliori pratiche.

ciali (fiume).

  • Italia (Limana, Mel, Flumignano di Talmassons, Villa Santina) e Russia (Lipetsk): rischio medio-alto.
  • Tutti gli altri stabilimenti del Gruppo: rischio basso o medio-basso.

Per mitigare tali rischi, il Gruppo monitora costantemente i propri prelievi, cercando di adottare pratiche e processi produttivi in grado di ridurre il più possibile il proprio fabbisogno idrico. Un esempio di questo approccio sono le fasi di test dei prodotti che vengono condotte utilizzando sistemi a elio, anziché ad acqua, in molte delle strutture del Gruppo.

Nel corso del 2023, LU-VE Group ha registrato un aumento di prelievi da acque sotterranee per la tipologia di acqua dolce (≤1.000 mg/l di solidi disciolti totali) riconducibile all'attività presso lo stabilimento produttivo situato a Mel (Belluno, Italia). L'impianto, infatti, adotta un sistema a ciclo chiuso per le attività di raffreddamento di macchine utensili e una parte significativa dell'acqua prelevata evapora a causa del processo delle torri di raffreddamento.

PRELIEVO DI ACQUA DA AREE A STRESS IDRICO PER FONTE (m³)
2021 2022 2023
Acque sotterranee 9.300 10.204 38.640
Risorse idriche di terze parti 44.300 59.807 57.106
di cui in acque di superficie 0 0 0
di cui in acque sotterranee 44.300 59.807 57.106
l otale 53.600 70.011 95.746
SCARICHI IDRICI VERSO AREE A STRESS IDRICO (m³)
2021 2022 2023
50.648 66.849 67.130
46.585 61.849 61 702
4.063 4 956 5 428
50 648 66.849 67.130

29 Fonte: World Resources Institute, Aqueduct Water Risk Atlas, www.wri.org/our-work/project/aqueduct/ Per la determinazione dei volumi di prelievi e scarichi di acqua da e verso aree a stress idrico sono state considerate le aree caratterizzate con un rischio estremamente elevato o medio-alto.

GESTIONE DEI RIFIUTI

LU-VE Group opera per assicurare una adeguata gestione dei rifiuti. L'obiettivo è prevenire potenziali impatti negativi sui territori, come la contaminazione di matrici ambientali quali ad esempio acqua e suolo o eventuali altri impatti indiretti sull'ambiente, nonché minimizzare la perdita di materia, che invece potrebbe essere recuperata o riutilizzata.

Le normative applicabili in materia di gestione e smaltimento dei rifiuti sono monitorate costantemente nei vari Paesi e si opera con fornitori accreditati al fine di rispettare leggi e regolamenti e promuovere le migliori pratiche.

Nei singoli stabilimenti, i referenti locali presso i vari sta-

bilimenti hanno il compito di monitorare e raccogliere i dati relativi ai rifiuti. Vengono privilegiate metodologie di recupero e successivamente, qualora per caratteristiche o tipologia il rifiuto non possa essere recuperato, viene destinato a smaltimento. Complessivamente, i rifiuti destinati a recupero nell'anno 2023 sono circa il 91% del totale dei rifiuti prodotti.

Per quanto riguarda i rifiuti pericolosi, le principali tipologie derivanti dalle attività del Gruppo sono i composti chimici (es. oli lubrificanti e solventi), mentre per quanto riguarda i rifiuti non pericolosi le principali tipologie sono rappresentate dagli scarti di lavorazione (es. alluminio, rame, ferro, cartone da imballo), mentre nel caso di alcune società italiane del Gruppo (TGD e, in parte, Air Hex Alonte) le acque reflue risultanti dalle attività produttive sono smaltite come rifiuti.

RIFIUTI PER COMPOSIZIONE 2023 (t)
2023
Rifiuti prodotti Rifiuti non destinati a
smaltimento
Rifiuti destinati allo
smaltimento
Rifiuti non
pericolosi
Scarti di
alluminio
2.098,9 2.098,9 0,0
Scarti di
rame
512,6 512,6 0,0
Scarti di
acciaio
742,2 742,2 0,0
Scarti di ferro 1.744,0 1.744,0 0,0
Carta e
cartone
903,1 903,1 0,0
Plastica 135,3 135,3 0,0
Altro30 2.946,2 2.445,8 500,4
Rifiuti
pericolosi
Rifiuti
contaminati
da olio
219,0 70,1 148,9
Chimici 208,8 135,8 73,0
Altro31 242,5 83,0 159,5
Totale 9 752 6 8 870 8 881 9

RIFIUTI NON DESTINATI A SMALTIMENTO MEDIANTE OPERAZIONI DI RECUPERO 2023 (0)
2023
In loco Sito
esterno
Totale
Rifiuti non
pericolosi
Riciclo 7.689,9 7.689,9
Altre operazioni
di recupero
892,0 892,0
Preparazione al
riuso
Rifiuti
pericolosi
Riciclo 244,8 244,8
Altre operazioni
di recupero
44,0 44,0
Preparazione al
riuso
Totale rifiuti
non destinati a
smaltimento
8.870,8 8.870,8

Le tabelle a seguire riportano i dati dei rifiuti riferiti al 2021 e 2022.

GESTIONE DEI RIFIUTI

perata o riutilizzata.

pratiche.

LU-VE Group opera per assicurare una adeguata gestione dei rifiuti. L'obiettivo è prevenire potenziali impatti negativi sui territori, come la contaminazione di matrici ambientali quali ad esempio acqua e suolo o eventuali altri impatti indiretti sull'ambiente, nonché minimizzare la perdita di materia, che invece potrebbe essere recubilimenti hanno il compito di monitorare e raccogliere i dati relativi ai rifiuti. Vengono privilegiate metodologie di recupero e successivamente, qualora per caratteristiche o tipologia il rifiuto non possa essere recuperato, viene destinato a smaltimento. Complessivamente, i rifiuti destinati a recupero nell'anno 2023 sono

Per quanto riguarda i rifiuti pericolosi, le principali tipologie derivanti dalle attività del Gruppo sono i composti chimici (es. oli lubrificanti e solventi), mentre per quanto riguarda i rifiuti non pericolosi le principali tipologie sono rappresentate dagli scarti di lavorazione (es. alluminio, rame, ferro, cartone da imballo), mentre nel caso di alcune società italiane del Gruppo (TGD e, in parte, Air Hex Alonte) le acque reflue risultanti dalle attività pro-

circa il 91% del totale dei rifiuti prodotti.

duttive sono smaltite come rifiuti.

30-31 La categoria "Altro" dei rifiuti pericolosi e non pericolosi include principalmente i rifiuti smaltiti tramite trattamento chimico-fisico e trattamento biologico.

Le normative applicabili in materia di gestione e smaltimento dei rifiuti sono monitorate costantemente nei vari Paesi e si opera con fornitori accreditati al fine di rispettare leggi e regolamenti e promuovere le migliori

Nei singoli stabilimenti, i referenti locali presso i vari sta-

RIFIUTI PER COMPOSIZIONE 2021e 2022 (t)
Rifiuti non pericolosi Rifiuti
prodotti
2021
Rifiuti non
destinati a
smaltimento
Rifiuti destinati
allo smaltimento
Rifiuti
prodotti
2022
Rifiuti non
destinati a
smaltimento
Rifiuti destinati
allo smaltimento
Scarti di alluminio 2.305.6 2.305,6 0 2.744.9 2.743.4 1,5
Scarti di rame 582,0 582,0 0 556,33 556,33 0,0
Scarti di acciaio 768,0 768,0 0 784.0 784.0 0,0
Scarti di ferro 1.341.7 1.341.7 0 1.515.7 1.515.7 0,0
Carta e cartone 978,0 978,0 0 922,7 922,7 0,0
Plastica 131,1 131,1 0 144.5 144,5 0,0
Altro32 2.945,5 2.451,6 495.0 2.714,1 2.264 449,7
Rifiuti pericolosi
Rifiuti contaminati da
olio
314,8 38,6 276,21 663,3 70,0 593,3
Chimici 230,3 216,1 14,2 246.4 224,9 21,5
Altro33 186.7 171,3 15,4 221,4 168,6 52,8
Totale 9.783,7 8.982,9 800,8 10.513,3 9.394,6 1.118,7

32-33 La categoria "Altro" dei rifiuti pericolosi e non pericolosi include principalmente i rifiuti smaltiti tramite trattamento chimico-fisico e trattamento biologico.

RIFIUTI NON DESTINATI A SMALTIMENTO MEDIANTE OPERAZIONI DI RECUPERO 2021 e 2022 (8
2021
Sito
2022
In loco esterno Totale In loco Sito esterno Totale
Rifiuti non pericolosi
Riciclo 7.880,1 7.880,1 8.279,7 8.279,7
Altre operazioni di
recupero
161,6 515,3 676,8 651,4 651,4
Preparazione al
riuso
Rifiuti pericolosi
Riciclo 0 387,3 387,3 261,1 261,1
Altre operazioni di
recupero
0 38,7 38,7 202,4 202,4
Preparazione al
riuso
0
Totale rifiuti non
destinati a
smaltimento
8.982,9 9.394,6

Anche nel 2023, in linea con lo scorso anno, il Gruppo non ha registrato sversamenti signifi cativi, cioè tali da causare impatti nelle matrici ambientali relative ad acqua, suolo e sottosuolo.

RE-CIG

RE-CIG: IL RECUPERO DEI MOZZICONI

Il progetto Re-Cig® di Progetto Manifattura, trasforma i fi ltri usati delle sigarette in acetato di cellulosa per realizzare i oggetti di uso comune come montature di occhiali e manici di ombrello.

LU-VE Group, aveva già adottato nel 2022, presso lo stabilimento di Uboldo (Varese, italia), un insieme di colonnine portacenere per il recupero dei mozziconi di sigarette. Nel 2023, tale progetto è stato esteso anche presso lo stabilimento di Limana (Belluno, Italia).

Anche nel 2023, in linea con lo scorso anno, il Gruppo non ha registrato sversamenti signifi cativi, cioè tali da

RE-CIG: IL RECUPERO DEI MOZZICONI

RE-CIG

re di occhiali e manici di ombrello.

Il progetto Re-Cig® di Progetto Manifattura, trasforma i fi ltri usati delle sigarette in acetato di cellulosa per realizzare i oggetti di uso comune come montatu-

LU-VE Group, aveva già adottato nel 2022, presso lo stabilimento di Uboldo (Varese, italia), un insieme di colonnine portacenere per il recupero dei mozziconi di sigarette. Nel 2023, tale progetto è stato esteso anche presso lo stabilimento di Limana (Belluno, Italia).

causare impatti nelle matrici ambientali relative ad ac-

qua, suolo e sottosuolo.

5.2 Guardiamo agli impatti dei nostri fornitori

Con l'introduzione del nuovo Regolamento europeo Carbon Border Adjustment Mechanism (CBAM), le società che importano nell'Unione Europea alcuni beni "ad alta intesità di carbonio" sono tenute a rendicontarne le quantità e rispettive emissioni di gas climateranti.

Il nuovo Regolamento europeo, entrato in vigore a fine 2023 nella sua fase transitoria, imporrà a partire dal 2026 un prezzo equo al carbonio emesso durante la produzione di beni ad alta intensità di carbonio che entrano nell'UE, e incoraggiando contestualmente una produzione industriale più pulita nei Paesi terzi. Specificatamente la nuova normativa intende contrastare il fenomeno della rilocalizzazione delle emissioni di carbonio, che si verifica quando le imprese con sede nell'UE spostano la produzione ad alta intensità di carbonio all'estero, in Paesi in cui sono in vigore politiche climatiche meno rigorose rispetto all'UE, o quando i prodotti dell'UE vengono sostituiti da importazioni a maggiore intensità di carbonio.

Nel 2023, LU-VE Group ha operato per ottemperare prontamente agli obblighi di legge previsti dall'entrata in vigore della nuova normativa.

Guardando alla situazione complessiva degli approvvigionamenti, la particolare complessità relativa agli approvvigionamenti di componentistica (in particolare elettronica) che caratterizzò la fine del 2021 e tutto il 2022, si è gradualmente attenuata nel 2023, fino a rientrare completamente nella seconda metà dell'anno. I lead time di approvvigionamento e la disponibilità delle merci risultano essersi normalizzati. Inoltre, una maggiore offerta a prezzi competitivi dei trasporti marittimi ha favorito una graduale ripresa degli approvvigionamenti dell'Asia durante il 2023.

L'inflazione generale è stato un elemento presente anche nelle dinamiche negoziali con i fornitori, ma adeguati piani di strutturata e programmata collaborazione con i principali fornitori in partnership, hanno consentito a LU-VE Group di gestire concordemente anche quella congiuntura sfavorevole.

Negli stabilimenti del Gruppo non si sono registrate significative mancanze e per quanto riguarda la disponibilità delle merci è stato quindi possibile assicurare la continuità di produzione presso gli stabilimenti.

Questo risultato è stato raggiunto grazie a quattro elementi fondamentali:

  • continuo lavoro di allineamento tra la Direzione Acquisti (Procurement) e le altre funzioni aziendali;
  • risk management preventivo attuato attraverso analisi dedicate e ricorrenti incontri periodici globali;
  • mirate strategie di approvvigionamento;
  • sviluppo dei canali di fornitura strategici.

Il livello di collaborazione e di mutuo supporto con i principali fornitori del Gruppo, specialmente con quelli ritenuti strategici, si è intensificato anche durante il 2023 continuando il percorso virtuoso di creazione del valore attraverso partnership e sinergie all'interno del Gruppo create attraverso la razionalizzazione del parco fornitori ed il maggiore utilizzo di fornitori a presenza globale.

In un'ottica di gestione e mitigazione del "supply risk" sono stati omologati nuovi fornitori con l'intento sia di ridurre la dipendenza geografica da singoli Paesi sia di poter suddividere le quote d'acquisto su un numero maggiore di controparti, permettendo di distribuire eventuali picchi della domanda.

Nel 2023, la governance della Direzione Procurement, guidata dal Chief Procurement Officer, si è avvalsa del supporto nella gestione del ruolo dei diversi "Global Commodity Manager" (GCM) - ruolo introdotto nel 2023 in evoluzione rispetto al Commodity Buyer. I GCM, supportati dai Commodity Buyer, operano a livello globale nelle attività di approvvigionamento con l'intento di potenziare le possibili sinergie ed opportunità a livello internazionale attraverso le loro competenze ed esperienze in termini di presidio della commodity di acquisto.

La figura di coordinamento di Gruppo "Purchasing process development and compliance specialist" è responsabile dal 2021 di integrare e monitorare aspetti di responsabilità sociale (CSR) all'interno di processi e procedure del Gruppo, collaborare ai progetti di sostenibilità, monitorare i KPI della Direzione Acquisti e seguire le tematiche di compliance.

Selezione e qualifi ca dei fornitori

Questo risultato è stato raggiunto grazie a quattro ele-

Il livello di collaborazione e di mutuo supporto con i principali fornitori del Gruppo, specialmente con quelli ritenuti strategici, si è intensificato anche durante il 2023 continuando il percorso virtuoso di creazione del valore attraverso partnership e sinergie all'interno del Gruppo create attraverso la razionalizzazione del parco fornitori ed il maggiore utilizzo di fornitori a presenza globale.

In un'ottica di gestione e mitigazione del "supply risk" sono stati omologati nuovi fornitori con l'intento sia di ridurre la dipendenza geografica da singoli Paesi sia di poter suddividere le quote d'acquisto su un numero maggiore di controparti, permettendo di distribuire

Nel 2023, la governance della Direzione Procurement, guidata dal Chief Procurement Officer, si è avvalsa del supporto nella gestione del ruolo dei diversi "Global Commodity Manager" (GCM) - ruolo introdotto nel 2023 in evoluzione rispetto al Commodity Buyer. I GCM, supportati dai Commodity Buyer, operano a livello globale nelle attività di approvvigionamento con l'intento di potenziare le possibili sinergie ed opportunità a livello internazionale attraverso le loro competenze ed esperienze in termini di presidio della commodity di acquisto.

La figura di coordinamento di Gruppo "Purchasing process development and compliance specialist" è responsabile dal 2021 di integrare e monitorare aspetti di responsabilità sociale (CSR) all'interno di processi e procedure del Gruppo, collaborare ai progetti di sostenibilità, monitorare i KPI della Direzione Acquisti e seguire

eventuali picchi della domanda.

le tematiche di compliance.

• continuo lavoro di allineamento tra la Direzione Acquisti (Procurement) e le altre funzioni aziendali; • risk management preventivo attuato attraverso analisi dedicate e ricorrenti incontri periodici globali;

• mirate strategie di approvvigionamento; • sviluppo dei canali di fornitura strategici.

menti fondamentali:

5.2 Guardiamo agli impatti dei

Con l'introduzione del nuovo Regolamento europeo Carbon Border Adjustment Mechanism (CBAM), le società che importano nell'Unione Europea alcuni beni "ad alta intesità di carbonio" sono tenute a rendicontarne le quantità e rispettive emissioni di gas climateranti.

Il nuovo Regolamento europeo, entrato in vigore a fine 2023 nella sua fase transitoria, imporrà a partire dal 2026 un prezzo equo al carbonio emesso durante la produzione di beni ad alta intensità di carbonio che entrano nell'UE, e incoraggiando contestualmente una produzione industriale più pulita nei Paesi terzi. Specificatamente la nuova normativa intende contrastare il fenomeno della rilocalizzazione delle emissioni di carbonio, che si verifica quando le imprese con sede nell'UE spostano la produzione ad alta intensità di carbonio all'estero, in Paesi in cui sono in vigore politiche climatiche meno rigorose rispetto all'UE, o quando i prodotti dell'UE vengono sostituiti da importazioni a maggiore

Nel 2023, LU-VE Group ha operato per ottemperare prontamente agli obblighi di legge previsti dall'entrata

Guardando alla situazione complessiva degli approvvigionamenti, la particolare complessità relativa agli approvvigionamenti di componentistica (in particolare elettronica) che caratterizzò la fine del 2021 e tutto il 2022, si è gradualmente attenuata nel 2023, fino a rientrare completamente nella seconda metà dell'anno. I lead time di approvvigionamento e la disponibilità delle merci risultano essersi normalizzati. Inoltre, una maggiore offerta a prezzi competitivi dei trasporti marittimi ha favorito una graduale ripresa degli approvvigiona-

L'inflazione generale è stato un elemento presente anche nelle dinamiche negoziali con i fornitori, ma adeguati piani di strutturata e programmata collaborazione con i principali fornitori in partnership, hanno consentito a LU-VE Group di gestire concordemente anche quella

Negli stabilimenti del Gruppo non si sono registrate significative mancanze e per quanto riguarda la disponibilità delle merci è stato quindi possibile assicurare la

continuità di produzione presso gli stabilimenti.

nostri fornitori

intensità di carbonio.

in vigore della nuova normativa.

menti dell'Asia durante il 2023.

congiuntura sfavorevole.

Il processo di qualifi ca e selezione dei fornitori si basa sulla ricerca della massima competitività, dell'innovazione, della rispondenza alle specifi che di fornitura, della qualità e livello di servizio, sulla costruzione di partnership solide, strategiche e diversifi cate. Un approccio che si è dimostrato effi cace anche come strumento di protezione e gestione del rischio di fornitura, almeno per un periodo critico di breve o media durata.

Negli ultimi anni, LU-VE Group ha formalizzato il questionario di qualifi ca per i nuovi fornitori, con l'obiettivo di visionare il sistema di gestione dei fornitori e verifi care la loro condivisione degli stessi valori, etica di business e responsabilità sociale. Il Gruppo ha integrato tra le procedure interne una politica di approvvigionamento per includere considerazioni di carattere ambientale che comprende acquisti di materie prime, componenti, trasporti e forniture energetiche.

SUPPLIER FORM

Supplier Form- Social & Environmental assessment

Prima del momento dell'attivazione della fornitura, il Gruppo richiede, attraverso la compilazione del "Supplier Form", che in tutte le sedi e attività, nazionali e internazionali, viga il divieto di lavoro minorile e forzato, di punizioni fi siche, mentali e di abusi verbali, che vi sia pieno diritto alla libertà di associazione, che sia attivato un sistema di prevenzione della discriminazione, che ci sia conformità alle normative su orario di lavoro e sulla retribuzione salariale e in materia ambientale.

In caso di non conformità a tali principi, è richiesto al fornitore di intraprendere tutte le misure correttive necessarie al fi ne di migliorare la situazione e soddisfare i requisiti entro un periodo di tempo ragionevole.

Nel corso dell'anno, il 67% dei fornitori rilevanti di LU-VE Group ha compilato il "Supplier Form", superando il target previsto nel piano di sostenibilità. I fornitori rilevanti vengono defi niti annualmente sulla base di analisi di Pareto - che tiene in considerazione soglie di fatturato - e di analisi di criticità di fornitura.

In riferimento ai nuovi fornitori rilevanti, il 20% di loro ha sottoscritto il "Supplier Form".

L'insicurezza e l'indeterminatezza delle disponibilità della fornitura e l'incapacità di assicurare il rispetto dei diritti umani lungo la fi liera rappresenta per il Gruppo un rischio moderato da tenere monitorato con attenzione e sul quale continuare a implementare azioni preventive.

LE CONDIZIONI GENERALI DI ACQUISTO

Al momento dell'attivazione delle forniture o appena possibile, ai fornitori di LU-VE Group è chiesto di dichiarare tramite la sottoscrizione delle Condizioni Generali di Acquisto di essere a conoscenza e di condividere i principi fondamentali secondo cui il Gruppo opera.

Oltre alle clausole strettamente legate ad aspetti di qualità e di adempimenti lavorativi, in tali Condizioni sono indicati un insieme di principi che richiedono al fornitore di:

• operare con eticità e integrità;

Supplier Form- Social & Environmental assessment

SUPPLIER

Prima del momento dell'attivazione della fornitura, il Gruppo richiede, attraverso la compilazione del "Supplier Form", che in tutte le sedi e attività, nazionali e internazionali, viga il divieto di lavoro minorile e forzato, di punizioni fi siche, mentali e di abusi verbali, che vi sia pieno diritto alla libertà di associazione, che sia attivato un sistema di prevenzione della discriminazione, che ci sia conformità alle normative su orario di lavoro e sulla retribuzione salariale e in materia

In caso di non conformità a tali principi, è richiesto al fornitore di intraprendere tutte le misure correttive necessarie al fi ne di migliorare la situazione e soddisfare i requisiti entro

Nel corso dell'anno, il 67% dei fornitori rilevanti di LU-VE Group ha compilato il "Supplier Form", superando il target previsto nel piano di sostenibilità. I fornitori rilevanti vengono defi niti annualmente sulla base di analisi di Pareto - che tiene in considerazione soglie di fatturato - e di analisi

In riferimento ai nuovi fornitori rilevanti, il 20% di loro ha

L'insicurezza e l'indeterminatezza delle disponibilità della fornitura e l'incapacità di assicurare il rispetto dei diritti umani lungo la fi liera rappresenta per il Gruppo un rischio moderato da tenere monitorato con attenzione e sul quale

continuare a implementare azioni preventive.

ambientale.

un periodo di tempo ragionevole.

FORM

di criticità di fornitura.

sottoscritto il "Supplier Form".

  • limitare il proprio impatto ambientale mirando all'effi cienza e monitorando aspetti come rifi uti, acque refl ue, inquinamento dell'aria e rumore;
  • assicurare a tutti i propri dipendenti un ambiente di lavoro sano e sicuro;
  • attenersi alle convenzioni internazionali in materia di diritti umani, quali ad esempio l'Organizzazione Internazionale del Lavoro e la Convenzione delle Nazioni Unite sui diritti dei bambini.

In caso di non conformità o di inerzia del fornitore nell'intraprendere le opportune misure correttive, la società del Gruppo coinvolta potrebbe cessare il rapporto commerciale, anche prima del termine contrattuale previsto.

Monitoraggio e audit dei fornitori

Ogni sei mesi o a seconda delle evoluzioni del contesto esterno, i referenti di alcuni stabilimenti delle funzioni Quality, Supply Chain e Acquisti si riuniscono per esaminare le performance dei fornitori principali nel semestre precedente, esaminare eventuali punti di attenzione della fornitura e definire di conseguenza eventuali opportuni piani di miglioramento e aggiornare il piano di audit da effettuare sui fornitori nuovi o storici del Gruppo. In occasione degli audit in loco sono indagati i sistemi di gestione e le performance dei fornitori in materia di qualità, ambiente e salute e sicurezza.

Questi incontri semestrali, già operativi negli stabilimenti italiani dal 2021, hanno incluso poi anche la Finlandia e nel corso dell'anno 2024 si prevede l'attivazione in altri stabilimenti del Gruppo. Nel 2023 sono stati condotti 10 Audit presso fornitori, superando il target previsto nel piano di sostenibilità.

LA GESTIONE DELLE SOSTANZE CHIMICHE

LU-VE Group è impegnata in un progetto di miglioramento continuo nella gestione delle sostanze chimiche presenti nei prodotti utilizzati nei propri stabilimenti e nei prodotti immessi sul mercato, collaborando con una società di consulenza specializzata e dedicata in questo settore. Questo impegno è primariamente realizzato attraverso una gestione proattiva nella tracciabilità delle sostanze pericolose, ad esempio, quelle classificate come "estremamente preoccupanti" (SVHC-CL) nel contesto del Regolamento (CE) N. 1907/2006 (REACH).

Nel 2023 è proseguita l'attività di raccolta e di valutazione delle informazioni trasmesse dai fornitori, con un incremento del 36% nel numero dei fornitori coinvolti nella campagna, e una risposta del 67%. Come ulteriore azione di miglioramento è stato ampliato il campo di applicazione della raccolta informazioni, con rifemento a REACH - Registration, Evaluation, Authorisation and Restriction of Chemicals; ROHS - Restriction of Hazardous Substances in Electrical and Electronic Equipment; POPs - Persistent organic pollutants; PPWD - Packaging and Packaging Waste Directive; TSCA - Toxic Substances Control Act. In accordo agli obiettivi definiti nel 2022 la campagna di raccolta informazioni è stata pianificata ed eseguita con un approccio risk-based su modello della norma IEC 63000:2016 "Technical documentation for the assessment of electrical and electronic products with respect to the restriction of hazardous substances."

In merito all'aspetto formativo:

  • è stato erogato a titolo gratuito un webinar informativo di introduzione ai temi regolatori REACH, RoHS, POPs, CONFLICT MINERALS, dedicato a tutti i fornitori coinvolti nella campagna allo scopo di supportarli nell'avvicinamento di queste tematiche. L'evento ha visto la partecipazione del 22% dei fornitori invitati;
  • è stata erogata informazione specifica al personale interno dell'area commerciale in merito ai processi introdotti per la conformità chimica dei prodotti LU-VE;
  • è stata erogata informazione specifica sui temi RE-ACH, RoHS, POPs al personale di LU-VE Spirotech Heat Exchangers.

Si considerano raggiunti gli obiettivi di miglioramento definiti per il 2023.

Tra gli obiettivi di miglioramento, LU-VE Group ha programmato per il 2024 le seguenti attività:

  • estensione dell'esercizio di proattività nella tracciabilità di sostanze controllate da altre normative europee e non europee, mediante l'implementazione di un capitolato di fornitura finalizzato a definire i requisiti di approvvigionamento che devono essere rispettati nel contesto delle forniture verso ciascuna azienda di LU-VE Group;
  • la mappatura delle "Substances of Very High Concern" (SVHC) non incluse nella Candidate List al fine di verificare la fattibilità di un progetto di allineamento alla Tassonomia europea per le attività sostenibili;
  • l'inserimento di nuove risorse a supporto del Supplier Quality Development Manager al fine di rafforzare la gestione dei processi implementati;
  • il continuo esercizio della leva culturale nella propria catena di fornitura attraverso l'erogazione di sessioni informative dedicate ai fornitori sulle tematiche inerenti al capitolato LU-VE Group.

L'APPROVVIGIONAMENTO RESPONSABILE DI MINERALI E METALLI

LU-VE Group riconosce i rischi di impatto negativo associati all'estrazione e al commercio di minerali nelle zone di conflitto o ad alto rischio. In particolare, LU-VE Group è consapevole del rischio di gravi abusi legati all'estrazione, al trasporto o al commercio di minerali, di sostegno diretto o indiretto a gruppi armati non statali, legato alle forze di sicurezza pubbliche o private, di corruzione e dichiarazioni false sull'origine dei minerali, di riciclaggio di denaro e di imposte, oneri e diritti ai governi.

Nel 2012, la United States Securities and Exchange Commission (SEC) ha approvato la legge sull'approvvigionamento di "Conflict Minerals" come definiti nel Dodd-Frank Wall Street Reform and Consumer Protection Act, Sezione 1502 ("SEC's Conflict Mineral Rule"). Nel 2017, l'Unione Europea ha adottato il Regolamento (UE) 2017/821 che stabilisce obblighi in materia di dovere di diligenza nella catena di approvvigionamento per gli importatori dell'Unione di stagno, tantalio, tungsteno, oro e loro derivati, originari di zone di conflitto o ad alto rischio. Nel periodo di riferimento di questo report, LU-VE Group non è soggetto agli obblighi definiti da questo quadro normativo. Tuttavia, volontariamente, LU-VE Group sceglie di adottare un approvvigionamento responsabile di metalli, adottando un approccio basato sul documento OCSE "Due Diligence Guidance for Responsible Supply Chains of Minerals from Conflict-Affected and High-Risk Areas".

Monitoraggio e audit dei fornitori

di qualità, ambiente e salute e sicurezza.

previsto nel piano di sostenibilità.

substances."

LA GESTIONE DELLE SOSTANZE CHIMICHE

LU-VE Group è impegnata in un progetto di miglioramento continuo nella gestione delle sostanze chimiche presenti nei prodotti utilizzati nei propri stabilimenti e nei prodotti immessi sul mercato, collaborando con una società di consulenza specializzata e dedicata in questo settore. Questo impegno è primariamente realizzato attraverso una gestione proattiva nella tracciabilità delle sostanze pericolose, ad esempio, quelle classificate come "estremamente preoccupanti" (SVHC-CL) nel contesto del Regolamento (CE) N. 1907/2006 (REACH).

Nel 2023 è proseguita l'attività di raccolta e di valutazione delle informazioni trasmesse dai fornitori, con un incremento del 36% nel numero dei fornitori coinvolti nella campagna, e una risposta del 67%. Come ulteriore azione di miglioramento è stato ampliato il campo di applicazione della raccolta informazioni, con rifemento a REACH - Registration, Evaluation, Authorisation and Restriction of Chemicals; ROHS - Restriction of Hazardous Substances in Electrical and Electronic Equipment; POPs - Persistent organic pollutants; PPWD - Packaging and Packaging Waste Directive; TSCA - Toxic Substances Control Act. In accordo agli obiettivi definiti nel 2022 la campagna di raccolta informazioni è stata pianificata ed eseguita con un approccio risk-based su modello della norma IEC 63000:2016 "Technical documentation for the assessment of electrical and electronic products with respect to the restriction of hazardous

Ogni sei mesi o a seconda delle evoluzioni del contesto esterno, i referenti di alcuni stabilimenti delle funzioni Quality, Supply Chain e Acquisti si riuniscono per esaminare le performance dei fornitori principali nel semestre precedente, esaminare eventuali punti di attenzione della fornitura e definire di conseguenza eventuali opportuni piani di miglioramento e aggiornare il piano di audit da effettuare sui fornitori nuovi o storici del Gruppo. In occasione degli audit in loco sono indagati i sistemi di gestione e le performance dei fornitori in materia In merito all'aspetto formativo:

VE;

Heat Exchangers.

definiti per il 2023.

azienda di LU-VE Group;

gestione dei processi implementati;

renti al capitolato LU-VE Group.

DI MINERALI E METALLI

L'APPROVVIGIONAMENTO RESPONSABILE

LU-VE Group riconosce i rischi di impatto negativo associati all'estrazione e al commercio di minerali nelle zone di conflitto o ad alto rischio. In particolare, LU-VE Group è consapevole del rischio di gravi abusi legati all'estrazione, al trasporto o al commercio di minerali, di sostegno diretto o indiretto a gruppi armati non statali, legato alle forze di sicurezza pubbliche o private, di corruzione e dichiarazioni false sull'origine dei minerali, di riciclaggio di denaro e di imposte, oneri e diritti ai governi.

• è stato erogato a titolo gratuito un webinar informativo di introduzione ai temi regolatori REACH, RoHS, POPs, CONFLICT MINERALS, dedicato a tutti i fornitori coinvolti nella campagna allo scopo di supportarli nell'avvicinamento di queste tematiche. L'evento ha visto la partecipazione del 22% dei fornitori invitati; • è stata erogata informazione specifica al personale interno dell'area commerciale in merito ai processi introdotti per la conformità chimica dei prodotti LU-

• è stata erogata informazione specifica sui temi RE-ACH, RoHS, POPs al personale di LU-VE Spirotech

Si considerano raggiunti gli obiettivi di miglioramento

• estensione dell'esercizio di proattività nella tracciabilità di sostanze controllate da altre normative europee e non europee, mediante l'implementazione di un capitolato di fornitura finalizzato a definire i requisiti di approvvigionamento che devono essere rispettati nel contesto delle forniture verso ciascuna

• la mappatura delle "Substances of Very High Concern" (SVHC) non incluse nella Candidate List al fine di verificare la fattibilità di un progetto di allineamento alla Tassonomia europea per le attività sostenibili; • l'inserimento di nuove risorse a supporto del Supplier Quality Development Manager al fine di rafforzare la

• il continuo esercizio della leva culturale nella propria catena di fornitura attraverso l'erogazione di sessioni informative dedicate ai fornitori sulle tematiche ine-

Tra gli obiettivi di miglioramento, LU-VE Group ha programmato per il 2024 le seguenti attività:

Questi incontri semestrali, già operativi negli stabilimenti italiani dal 2021, hanno incluso poi anche la Finlandia e nel corso dell'anno 2024 si prevede l'attivazione in altri stabilimenti del Gruppo. Nel 2023 sono stati condotti 10 Audit presso fornitori, superando il target

Nel periodo di riferimento LU-VE Group ha adottato la dovuta diligenza per l'approvvigionamento di stagno, tantalio, tungsteno, oro e loro derivati ("3TG"). La procedura adottata comprende la gestione della tracciabilità attraverso il coinvolgimento diretto e periodico dei nostri fornitori, utilizzando il Conflict Minerals Reporting Template (CMRT) come strumento di comunicazione. LU-VE Group non è ad oggi membro di una organizzazione industriale che supporta le aziende in questa tematica, ma ha fatto riferimento ai dati pubblicati dalla Responsible Minerals Initiative. Nei casi di rischio individuato, ad esempio l'assenza di informazioni circa l'adeguatezza della due diligence attuata da una fonderia identificata nella propria catena di fornitura, LU-VE Group ha attivato il meccanismo di reclamo previsto dalla linea guida OCSE.

Nella tabella sottostante si riportano i dati rilevanti relativi al biennio 2022-2023. In particolare, si evidenzia che la campagna di raccolta dati ha registrato un miglioramento nella percentuale di risposta anno su anno nonostante il numero di fornitori coinvolti.

La valutazione del contesto di rischio ha condotto all'apertura di 12 reclami, seguiti da un feedback dei fornitori. Si ritiene opportuno tuttavia segnalare che, nelle azioni reattive finalizzate alla mitigazione del rischio, si sono riscontrate importanti difficoltà circa l'esercizio efficace della propria influenza. Tali difficoltà perdurano negli anni: si osservi infatti, nella relativa tabella, che il numero di punti di controllo identificati come critici (parametro di valutazione d.) è rimasto pressoché invariato rispetto al precedente periodo di riferimento.

Parametro di valutazione 2022 2023
a. Numero di fornitori intervistati 112 181
b. % di risposte ottenute dai fornitori di primo livello 46% 61%
c. Numero di fonderie e raffinerie identificate
Le fonderie e raffinerie non fornitori di primo livello di LU-VE Group, ma sono considerati punti di
controllo per la dovuta diligenza nella filiera dei minerali e metalli.
406 375
d. Numero di fonderie e raffinerie non "Conformant" or non "Active", ossia la cui dovuta diligenza
non è stata ritenuta adeguata o verificata dall'RMI
135 136

Tra gli obiettivi di miglioramento, LU-VE Group ha programmato per il 2024 le seguenti attività:

  • estensione del campo di applicazione a un insieme più ampio di metalli, comprendendo quindi anche cobalto e mica, con adozione dell'Extended Minerals Reporting Template (EMRT), sviluppato dalla Responsible Minerals Initiative;
  • il continuo esercizio della leva culturale nella propria catena di fornitura attraverso l'erogazione di sessioni informative dedicate ai fornitori sulle tematiche inerenti al capitolato LU-VE Group.

NOTA METODOLOGICA E APPROFONDIMENTI

Il presente documento rappresenta la Dichiarazione Consolidata di Carattere Non Finanziario (di seguito anche "DNF" o "Report di Sostenibilità") ex D.Lgs. n. 254 del 30 dicembre 2016 di attuazione della Direttiva 2014/95/UE delle società appartenenti al gruppo costituito dalla LU-VE S.p.A. e dalle sue controllate (di seguito anche "Gruppo" o "LU-VE Group"). Come previsto dall'Art. 5 del D.Lgs. 254/16 il presente documento costituisce una relazione distinta contrassegnata con apposita dicitura al fine di ricondurla alla DNF prevista dalla normativa. La DNF viene redatta e pubblicata annualmente.

La DNF è stata redatta nella misura necessaria ad assicurare la comprensione dell'attività del Gruppo, del suo andamento, dei suoi risultati e dell'impatto dallo stesso prodotto, coprendo i temi ritenuti rilevanti e previsti dagli Art. 3 e 4 del D.Lgs. 254/16.

I temi oggetto di rendicontazione nel presente documento sono stati confermati a valle di un'analisi dei trend e del contesto a livello italiano e globale – sia in termini di macrotrend sia in termini di tendenze nella rendicontazione non finanziaria.

Il perimetro di rendicontazione, coerentemente con quanto richiesto dal Decreto, include tutte le società di LU-VE Group consolidate integralmente, ad eccezione della Società LU-VE Contardo Pacific pty. Ltd., attualmente non operativa. Per quanto concerne i dati ambientali, nel triennio sono state prese in considerazione solo le Società produttive, ad esclusione di LUVEDIGITAL S.r.l., in quanto gli impatti ambientali relativi alle sedi commerciali e di LUVEDIGITAL non sono stati ritenuti significativi. A partire dalla presente DNF, relativamente ai dati ambientali, è stato inserito nel perimetro di rendicontazione anche lo stabilimento di Mel (Belluno, Italia) della società SEST S.p.A.

Per un approfondimento circa la struttura societaria, oltre le informazioni riportate nel presente documento, si può fare riferimento ai documenti annuali del Gruppo: il Bilancio Consolidato e la Relazione sul Governo Societario e sugli Assetti Proprietari, entrambi disponibili sul sito web dell'azienda.

I dati e le informazioni riportati nel presente documento fanno riferimento alle attività svolte da LU-VE Group nel corso dell'esercizio 2023 (da gennaio a dicembre 2023), laddove non diversamente specificato. Per fornire una corretta rappresentazione delle performance, il ricorso a stime è stato limitato il più possibile; ove ne sia stato fatto ricorso, queste sono fondate sulle migliori metodologie disponibili e opportunamente segnalate. Le riesposizioni dei dati comparativi precedentemente pubblicati sono chiaramente indicate come tali.

La Dichiarazione è stata redatta in conformità ai GRI Sustainability Reporting Standards pubblicati dal Global Reporting Initiative – GRI (con livello di applicazione "In Accordance"). I dati potrebbero presentare in taluni casi difetti di arrotondamento dovuti alla rappresentazione in migliaia/milioni; si segnala che le variazioni e le incidenze percentuali sono calcolate sui dati puntuali. A conclusione del documento è riportata una tabella con l'indice dei contenuti relativi ai requisiti del GRI, generali e connessi agli specifici temi materiali.

I principi per la definizione dei contenuti del report sono suggeriti dal GRI e comprendono:

  • Accuratezza: il Gruppo rendiconta le informazioni corrette e con dettagli sufficienti per consentire una valutazione dei propri impatti
  • Equilibrio: il Gruppo rendiconta le informazioni in modo obiettivo fornendo una rappresentazione equa dei suoi impatti negativi e positivi
  • Chiarezza: la scelta di un linguaggio chiaro e accessibile e l'utilizzo di grafici e tabelle per rappresentare le performance del Gruppo rendono fruibile e di facile comprensione per i portatori di interesse il presente Report
  • Comparabilità: gli indicatori presentati nel Report sono riportati per il triennio 2021-2023 e accompagnati da un commento relativo al loro andamento in modo tale da permettere il confronto e la comparabilità delle performance del Gruppo nel tempo
  • Completezza: le tematiche materiali trattate nel documento sono ricoperte nella loro interezza e rappresentano gli aspetti

ambientali, sociali ed economici più rilevanti per l'attività del Gruppo, permettendo in questo modo una valutazione completa delle performance dell'organizzazione nell'anno di rendicontazione

NOTA METODOLOGICA E APPROFONDIMENTI

anche lo stabilimento di Mel (Belluno, Italia) della società SEST S.p.A.

tari, entrambi disponibili sul sito web dell'azienda.

pubblicati sono chiaramente indicate come tali.

connessi agli specifici temi materiali.

propri impatti

negativi e positivi

nel tempo

Il presente documento rappresenta la Dichiarazione Consolidata di Carattere Non Finanziario (di seguito anche "DNF" o "Report di Sostenibilità") ex D.Lgs. n. 254 del 30 dicembre 2016 di attuazione della Direttiva 2014/95/UE delle società appartenenti al gruppo costituito dalla LU-VE S.p.A. e dalle sue controllate (di seguito anche "Gruppo" o "LU-VE Group"). Come previsto dall'Art. 5 del D.Lgs. 254/16 il presente documento costituisce una relazione distinta contrassegnata con apposita

La DNF è stata redatta nella misura necessaria ad assicurare la comprensione dell'attività del Gruppo, del suo andamento, dei suoi risultati e dell'impatto dallo stesso prodotto, coprendo i temi ritenuti rilevanti e previsti dagli Art. 3 e 4 del D.Lgs. 254/16.

I temi oggetto di rendicontazione nel presente documento sono stati confermati a valle di un'analisi dei trend e del contesto a livello italiano e globale – sia in termini di macrotrend sia in termini di tendenze nella rendicontazione non finanziaria.

Il perimetro di rendicontazione, coerentemente con quanto richiesto dal Decreto, include tutte le società di LU-VE Group consolidate integralmente, ad eccezione della Società LU-VE Contardo Pacific pty. Ltd., attualmente non operativa. Per quanto concerne i dati ambientali, nel triennio sono state prese in considerazione solo le Società produttive, ad esclusione di LUVEDIGITAL S.r.l., in quanto gli impatti ambientali relativi alle sedi commerciali e di LUVEDIGITAL non sono stati ritenuti significativi. A partire dalla presente DNF, relativamente ai dati ambientali, è stato inserito nel perimetro di rendicontazione

Per un approfondimento circa la struttura societaria, oltre le informazioni riportate nel presente documento, si può fare riferimento ai documenti annuali del Gruppo: il Bilancio Consolidato e la Relazione sul Governo Societario e sugli Assetti Proprie-

I dati e le informazioni riportati nel presente documento fanno riferimento alle attività svolte da LU-VE Group nel corso dell'esercizio 2023 (da gennaio a dicembre 2023), laddove non diversamente specificato. Per fornire una corretta rappresentazione delle performance, il ricorso a stime è stato limitato il più possibile; ove ne sia stato fatto ricorso, queste sono fondate sulle migliori metodologie disponibili e opportunamente segnalate. Le riesposizioni dei dati comparativi precedentemente

La Dichiarazione è stata redatta in conformità ai GRI Sustainability Reporting Standards pubblicati dal Global Reporting Initiative – GRI (con livello di applicazione "In Accordance"). I dati potrebbero presentare in taluni casi difetti di arrotondamento dovuti alla rappresentazione in migliaia/milioni; si segnala che le variazioni e le incidenze percentuali sono calcolate sui dati puntuali. A conclusione del documento è riportata una tabella con l'indice dei contenuti relativi ai requisiti del GRI, generali e

• Accuratezza: il Gruppo rendiconta le informazioni corrette e con dettagli sufficienti per consentire una valutazione dei

• Equilibrio: il Gruppo rendiconta le informazioni in modo obiettivo fornendo una rappresentazione equa dei suoi impatti

• Chiarezza: la scelta di un linguaggio chiaro e accessibile e l'utilizzo di grafici e tabelle per rappresentare le performance

• Comparabilità: gli indicatori presentati nel Report sono riportati per il triennio 2021-2023 e accompagnati da un commento relativo al loro andamento in modo tale da permettere il confronto e la comparabilità delle performance del Gruppo

• Completezza: le tematiche materiali trattate nel documento sono ricoperte nella loro interezza e rappresentano gli aspetti

del Gruppo rendono fruibile e di facile comprensione per i portatori di interesse il presente Report

I principi per la definizione dei contenuti del report sono suggeriti dal GRI e comprendono:

dicitura al fine di ricondurla alla DNF prevista dalla normativa. La DNF viene redatta e pubblicata annualmente.

  • Contesto di sostenibilità: le performance di LU-VE Group presentate in questo documento sono inserite nel più ampio contesto di sostenibilità del business dell'Azienda e sono rendicontate le informazioni relative ai suoi impatti nel più ampio contesto dello sviluppo
  • Tempestività: il Gruppo rendiconta le informazioni a scadenza regolare e le rende disponibili in tempo debito per consentire agli utilizzatori dei dati di prendere decisioni
  • Verifi cabilità: l'azienda deve raccogliere, registrare, compilare e analizzare i dati in modo tale che le informazioni si possano esaminare per stabilirne la qualità

Per qualsiasi chiarimento o approfondimento sulle tematiche trattate nel presente Report di Sostenibilità potete contattarci al seguente indirizzo: [email protected]

Per quanto riguarda la catena del valore, punto di partenza e aspetto distintivo dell'attività del Gruppo è la progettazione delle soluzioni commercializzate. Sulla base delle caratteristiche della soluzione fi nale, il Gruppo attiva processi di acquisto delle materie prime – ovvero rame, alluminio, acciaio e ferro - e dei componenti semilavorati, quali motoventilatori e altri componenti a catalogo e speciali.

A valle del controllo qualità della merce approvvigionata, il Gruppo può contare su diversi stabilimenti produttivi, localizzati presso o nelle immediate vicinanze dei principali mercati serviti. Al termine del processo produttivo, prima che il prodotto venga trasferito alla funzione responsabile per la logistica, si provvede ad effettuare un collaudo fi nale. Tale attività è fi nalizzata innanzitutto alla verifi ca della tenuta dello scambiatore a fronte di eventuali perdite nonché alla verifi ca sulle parti elettriche. Il prodotto viene poi inviato ai clienti del Gruppo che operano in uno scenario mondiale.

ELENCO DELLE SOCIETÀ DI LU-VE GROUP E SEDI NEL MONDO

HEADQUARTER
1 LU-VE S.p.A. Uboldo (Varese) - Italia
SOCIETÀ
PRODUTTIVE
1 LU-VE S.p.A. Uboldo (Varese) - Italia
2 LUVEDIGITAL S.r.l. (software house) Uboldo (Varese) - Italia
3 SEST S.p.A. Limana, Mel (Belluno) - Italia
4 MANIFOLD S.r.l. Uboldo (Varese) - Italia
5 THERMO GLASS DOOR S.p.A. Travacò Siccomario (Pavia) - Italia
6 HEAT TRANSFER SYSTEMS (HTS) s.r.o. Novosedly - Repubblica Ceca
7 SEST LUVE-POLSKA Sp.z.o.o. Gliwice - Polonia
8 LU-VE SWEDEN AB Asarum - Svezia
9 "OOO" SEST LU-VE Lipetsk - Russia
10 LU-VE HEAT EXCHANGERS (TIANMEN) Co. Ltd Tianmen - Cina
11 SPIROTECH HEAT EXCHANGERS Private Limited New Delhi - India
12 LU-VE US Inc. Jacksonville – USA, Texas
13 AIR HEX ALONTE S.r.l. Alonte (Vicenza) - Italia
14 FINCOIL LU-VE OY Vantaa - Finlandia
15 Refrion S.r.l. Flumignano di Talmassons, Villa Santina
(Udine) - Italia
16 RMS S.r.l. Flumignano di Talmassons (Udine) - Italia

SOCIETÀ
COMMERCIALI
1 LU-VE Austria GmbH Vienna - Austria
2 LU-VE Asia Pacific HK Ltd Hong Kong
3 LU-VE Deutschland GmbH Stoccarda - Germania
4 LU-VE France S.a.r.l. Lione - Francia
5 LU-VE IBERICA s.l. Madrid - Spagna
6 LU-VE Netherlands B.V. Breda - Paesi Bassi
7 "OOO" LU-VE Moscow Mosca - Russia
8 LU-VE Middle East DMCC Dubai - Emirati Arabi Uniti
9 LU-VE South Korea LLC Seul – Sud Corea
10 LU-VE UK LTD Londra – Regno Unito
11 Refrion Deutschland GmbH Bad Segeberg - Germania

HEADQUARTER

SOCIETÀ PRODUTTIVE

1 LU-VE S.p.A. Uboldo (Varese) - Italia

ELENCO DELLE SOCIETÀ DI LU-VE GROUP E SEDI NEL MONDO

1 LU-VE S.p.A. Uboldo (Varese) - Italia

2 LUVEDIGITAL S.r.l. (software house) Uboldo (Varese) - Italia

4 MANIFOLD S.r.l. Uboldo (Varese) - Italia

7 SEST LUVE-POLSKA Sp.z.o.o. Gliwice - Polonia

8 LU-VE SWEDEN AB Asarum - Svezia

9 "OOO" SEST LU-VE Lipetsk - Russia

10 LU-VE HEAT EXCHANGERS (TIANMEN) Co. Ltd Tianmen - Cina

11 SPIROTECH HEAT EXCHANGERS Private Limited New Delhi - India

12 LU-VE US Inc. Jacksonville – USA, Texas

15 Refrion S.r.l. Flumignano di Talmassons, Villa Santina

16 RMS S.r.l. Flumignano di Talmassons (Udine) - Italia

(Udine) - Italia

13 AIR HEX ALONTE S.r.l. Alonte (Vicenza) - Italia

14 FINCOIL LU-VE OY Vantaa - Finlandia

3 SEST S.p.A. Limana, Mel (Belluno) - Italia

5 THERMO GLASS DOOR S.p.A. Travacò Siccomario (Pavia) - Italia

6 HEAT TRANSFER SYSTEMS (HTS) s.r.o. Novosedly - Repubblica Ceca

UFFICI DI RAPPRESENTANZA

1 Fincoil LU-VE Oy Denmark Aarhus - Danimarca
2 Fincoil LU-VE Oy Norway Drammen - Norvegia
3 LU-VE NL Belgium Bruxelles - Belgio
4 LU-VE Vietnam HCM City - Vietnam
5 LU-VE UK Fareham - Regno Unito
6 LU-VE Thailand Bangkok - Thailandia

In considerazione della catena del valore del Gruppo, per ogni tema materiale si identifica il perimetro degli impatti e la Disclosure GRI utilizzata ai fini della rendicontazione.

TEMI RILEVANTI PERIMETRO IMPATTI GRI
Il
tema
identificato
come
rilevante
Soggetti
che
generano
gli
impatti
Tipologia
di
impatto
Riconciliazione
Material
Topic
GRI
TUTTI E 4 Strategie
di
crescita
e
creazione
di
valore
nel
lungo
termine
Tutto il Gruppo Generato dal Gruppo 201 – Performance economica
207 – Imposte
EVOLUTO Ricerca, sviluppo e
innovazione
Tutto il Gruppo Generato dal Gruppo;
A cui il Gruppo contribuisce
N/A
Prodotti a ridotto impatto
ambientale
Tutto il Gruppo Generato dal Gruppo 302 – Energia
417 – Marketing e labeling
Orientamento al cliente Tutto il Gruppo Generato dal Gruppo 416 – Salute e sicurezza del
consumatore
MIGLIORE Attrazione e sviluppo dei
talenti
Tutto il Gruppo Generato dal Gruppo 401 – Occupazione
404 – Formazione e istruzione
Benessere e sicurezza dei
lavoratori
Tutto il Gruppo Generato dal Gruppo 403 – Salute e sicurezza sul lavoro
405 – Diversità e pari opportunità
EQUILIBRATO Etica e integrità aziendale Tutto il Gruppo Generato dal Gruppo;
A cui il Gruppo contribuisce
205 – Anticorruzione
206 – Comportamenti anti
competitive
Supporto alle comunità locali Tutto il Gruppo Generato dal Gruppo;
A cui il Gruppo contribuisce
202 – Presenza sul mercato
CONSAPEVOLE Cambiamento climatico
Tutto il Gruppo
Generato dal Gruppo;
A cui il Gruppo contribuisce
302 – Energia
305 – Emissioni
Gestione delle risorse e dei
rifiuti
Tutto il Gruppo Generato dal Gruppo;
A cui il Gruppo contribuisce
303 – Acqua e scarichi idrici
306 – Rifiuti
Filiera di fornitura
responsabile
Fornitori delle
società produttive
Correlato al Gruppo tramite i
suoi rapporti commerciali
308 – Valutazione ambientale
dei fornitori
414 – Valutazione sociale dei
fornitori
Sicurezza e spreco alimentare Tutto il Gruppo Generato dal Gruppo;
A cui il Gruppo contribuisce
N/A

Per ciascun tema materiale, è stato riportato un modello aziendale di gestione e organizzazione, una politica formalizzata, comprese quelle di dovuta diligenza, i risultati conseguiti tramite di esse e alcuni indicatori di prestazione di carattere non fi nanziario, nonché i principali rischi, generati o subiti, connessi ai temi materiali e che derivano dalle attività del Gruppo, dai suoi prodotti, servizi o rapporti commerciali, incluse, ove rilevanti, le catene di fornitura e subappalto. Nello specifi co, le modalità di gestione dei rischi non fi nanziari emersi come rilevanti nel corso del risk assessment sono state rendicontate nei rispettivi capitoli.

Si riporta di seguito la relazione tra gli ambiti del D.Lgs. 254 e i temi rilevanti, oggetto della presente rendicontazione non fi nanziaria.

TEMI RILEVANTI PERIMETRO IMPATTI GRI

In considerazione della catena del valore del Gruppo, per ogni tema materiale si identifica il perimetro degli impatti e la Di-

ambientale Tutto il Gruppo Generato dal Gruppo 302 – Energia

Orientamento al cliente Tutto il Gruppo Generato dal Gruppo 416 – Salute e sicurezza del

talenti Tutto il Gruppo Generato dal Gruppo 401 – Occupazione

lavoratori Tutto il Gruppo Generato dal Gruppo 403 – Salute e sicurezza sul lavoro

A cui il Gruppo contribuisce

A cui il Gruppo contribuisce

A cui il Gruppo contribuisce

Correlato al Gruppo tramite i suoi rapporti commerciali

A cui il Gruppo contribuisce N/A

Tipologia di impatto

Tutto il Gruppo Generato dal Gruppo 201 – Performance economica

A cui il Gruppo contribuisce N/A

Riconciliazione Material Topic GRI

207 – Imposte

consumatore

417 – Marketing e labeling

404 – Formazione e istruzione

405 – Diversità e pari opportunità

205 – Anticorruzione 206 – Comportamenti anti-

competitive

302 – Energia 305 – Emissioni

306 – Rifiuti

dei fornitori

fornitori

303 – Acqua e scarichi idrici

308 – Valutazione ambientale

414 – Valutazione sociale dei

A cui il Gruppo contribuisce 202 – Presenza sul mercato

Soggetti che generano gli impatti

innovazione Tutto il Gruppo Generato dal Gruppo;

Etica e integrità aziendale Tutto il Gruppo Generato dal Gruppo;

Supporto alle comunità locali Tutto il Gruppo Generato dal Gruppo;

Cambiamento climatico Tutto il Gruppo Generato dal Gruppo;

Fornitori delle società produttive

Sicurezza e spreco alimentare Tutto il Gruppo Generato dal Gruppo;

rifiuti Tutto il Gruppo Generato dal Gruppo;

Il tema identificato come rilevante

sclosure GRI utilizzata ai fini della rendicontazione.

Strategie di crescita e creazione di valore nel lungo termine

Ricerca, sviluppo e

Prodotti a ridotto impatto

Attrazione e sviluppo dei

Benessere e sicurezza dei

Gestione delle risorse e dei

Filiera di fornitura responsabile

TUTTI E 4

EVOLUTO

MIGLIORE

EQUILIBRATO

CONSAPEVOLE

TEMI RILEVANTI AMBITI DEL D. LGS. 254
Tema
identificato
come
rilevante
Ambientali Sociali Attinenti
al
personale
Rispetto
dei
diritti
umani
Lotta
contro
la
corruzione
(attiva
e
passiva)
Strategie di crescita e
creazione di valore nel
lungo termine
Ricerca, sviluppo e
innovazione
Prodotti a ridotto
impatto ambientale
Orientamento al cliente
Attrazione e sviluppo
dei talenti
Benessere e sicurezza
dei lavoratori
Etica e integrità
aziendale
Supporto alle comunità
locali
Cambiamento
climatico
Gestione delle risorse
e dei rifiuti
Filiera di fornitura
responsabile
Sicurezza e spreco
alimentare

Si segnala che il tema della biodiversità oggi non è ritenuto significativo dal Gruppo in virtù delle valutazioni iniziali effettuate dalle Direzioni della Capogruppo e poi riconfermate nei successivi tavoli dedicati del 2023. Tale tema si considera non rilevante in relazione all'attività svolta dal Gruppo e alla localizzazione dei propri stabilimenti produttivi. Pertanto, non è oggetto di rendicontazione all'interno del presente documento.

LU-VE S.p.A. ha l'obbligo di includere nella DNF, a partire dalle pubblicazioni avvenute successivamente al 1° gennaio 2022, l'informativa richiesta dalla normativa sulla c.d. "Tassonomia UE" in relazione alle attività ecosostenibili condotte dal Gruppo, relativamente alla quale si rimanda al paragrafo "La Tassonomia Europea per le attività ecosostenibili".

Ai sensi dell'Art. 8 del Regolamento UE 2020/852, tale informativa per l'esercizio 2023, riguarda la proporzione, rispetto al totale di tre indicatori: fatturato, investimenti e costi operativi del Gruppo afferenti (i) alle attività economiche ammissibili ed allineate alla Tassonomia con riferimento agli obiettivi di mitigazione e adattamento al cambiamento climatico, (ii) alle attività economiche ammissibili alla Tassonomia con riferimento agli obiettivi di natura ambientale di cui al Regolamento Delegato UE 2023/2486, nonché (iii) alle nuove attività economiche identificate come ammissibili per gli obiettivi legati al clima individuate dal Regolamento Delegato UE 2023/2485. Si rimanda al Regolamento Delegato UE 2021/2178 per la definizione di tali indicatori. Si precisa inoltre che l'informativa richiesta dall'Art.8, comma 6 e 7 del Regolamento Delegato UE 2021/2178 non risulta applicabile, non essendo il Gruppo operativo nei settori di attività legati ad energia nucleare/gas fossili e non avendo pertanto identificato attività ammissibili/allineate in tali ambiti.

Si sottolinea al proposito che, l'esame limitato della presente Dichiarazione Consolidata di carattere Non Finanziario svolto dalla Società di Revisione Deloitte & Touche S.p.A. non si estende a tale informativa.

La presente DNF è sottoposta a revisione limitata da parte di una società di revisione che esprime con apposita relazione distinta un'attestazione circa la conformità delle informazioni fornite, in tutti gli aspetti significativi, ai requisiti degli art. 3 e 4 del D.Lgs. 254/2016, nonché degli standard di rendicontazione adottati dal Gruppo (GRI Standards). La verifica è svolta secondo le procedure indicate nella "Relazione della società di Revisione", allegata al presente documento.

Il presente documento è inoltre stato approvato dal Consiglio di Amministrazione di LU-VE S.p.A. in data 13 marzo 2024 previa condivisione con il Comitato Controllo e Rischi, con delega ai temi di sostenibilità dal 2019. Il documento è pubblicato sul sito web di LU-VE Group nella sezione "Investor relations" – Sostenibilità.

Metodologie di calcolo, note e approfondimenti

Si riportano nel seguito le indicazioni metodologiche per alcuni indicatori, nonché note e approfondimenti sui temi riportati all'interno del presente Report di Sostenibilità.

Informazioni generali

Si segnala che il tema della biodiversità oggi non è ritenuto significativo dal Gruppo in virtù delle valutazioni iniziali effettuate dalle Direzioni della Capogruppo e poi riconfermate nei successivi tavoli dedicati del 2023. Tale tema si considera non rilevante in relazione all'attività svolta dal Gruppo e alla localizzazione dei propri stabilimenti produttivi. Pertanto, non è oggetto

LU-VE S.p.A. ha l'obbligo di includere nella DNF, a partire dalle pubblicazioni avvenute successivamente al 1° gennaio 2022, l'informativa richiesta dalla normativa sulla c.d. "Tassonomia UE" in relazione alle attività ecosostenibili condotte dal Gruppo,

Ai sensi dell'Art. 8 del Regolamento UE 2020/852, tale informativa per l'esercizio 2023, riguarda la proporzione, rispetto al totale di tre indicatori: fatturato, investimenti e costi operativi del Gruppo afferenti (i) alle attività economiche ammissibili ed allineate alla Tassonomia con riferimento agli obiettivi di mitigazione e adattamento al cambiamento climatico, (ii) alle attività economiche ammissibili alla Tassonomia con riferimento agli obiettivi di natura ambientale di cui al Regolamento Delegato UE 2023/2486, nonché (iii) alle nuove attività economiche identificate come ammissibili per gli obiettivi legati al clima individuate dal Regolamento Delegato UE 2023/2485. Si rimanda al Regolamento Delegato UE 2021/2178 per la definizione di tali indicatori. Si precisa inoltre che l'informativa richiesta dall'Art.8, comma 6 e 7 del Regolamento Delegato UE 2021/2178 non risulta applicabile, non essendo il Gruppo operativo nei settori di attività legati ad energia nucleare/gas fossili e non avendo

Si sottolinea al proposito che, l'esame limitato della presente Dichiarazione Consolidata di carattere Non Finanziario svolto

La presente DNF è sottoposta a revisione limitata da parte di una società di revisione che esprime con apposita relazione distinta un'attestazione circa la conformità delle informazioni fornite, in tutti gli aspetti significativi, ai requisiti degli art. 3 e 4 del D.Lgs. 254/2016, nonché degli standard di rendicontazione adottati dal Gruppo (GRI Standards). La verifica è svolta

Il presente documento è inoltre stato approvato dal Consiglio di Amministrazione di LU-VE S.p.A. in data 13 marzo 2024 previa condivisione con il Comitato Controllo e Rischi, con delega ai temi di sostenibilità dal 2019. Il documento è pubblicato

secondo le procedure indicate nella "Relazione della società di Revisione", allegata al presente documento.

relativamente alla quale si rimanda al paragrafo "La Tassonomia Europea per le attività ecosostenibili".

di rendicontazione all'interno del presente documento.

pertanto identificato attività ammissibili/allineate in tali ambiti.

dalla Società di Revisione Deloitte & Touche S.p.A. non si estende a tale informativa.

sul sito web di LU-VE Group nella sezione "Investor relations" – Sostenibilità.

Qualora lo standard di rendicontazione richieda le informazioni non finanziarie divise per regioni, si è proceduto con le seguenti distinzioni:

  • Italia: LU-VE S.p.A.; Air Hex Alonte S.r.l.; Luvedigital S.r.l.; Manifold S.r.l.; SEST S.p.A.; Thermo Glass Door (TGD) S.p.A.; Refrion S.r.l.; RMS S.r.l.
  • Paesi dell'Unione Europea: Heat Transfer Systems (HTS) s.r.o. (Repubblica Ceca); LU-VE Austria GmbH (Austria); LU-VE Deutschland GmbH (Germania); LU-VE France s.a.r.l. (Francia); LU-VE Iberica s.l. (Spagna); LU-VE Netherlands B.V. (Paesi Bassi); LU-VE Sweden AB (Svezia); Fincoil LU-VE OY (Finlandia); SEST-LUVE-Polska Sp.z.o.o. (Polonia); LU-VE UK LTD (Regno Unito); Refrion Deutschland GmbH (Germania).
  • Paesi extra Unione Europea: LU-VE Asia Pacific HK Ltd (Hong Kong), LU-VE Heat Exchangers (Tianmen) Co Ltd (Cina), LU-VE Middle East DMCC (EAU), LU-VE South Korea LLC (Corea del Sud), Spirotech Heat Exchangers Private Limited (India), "OOO" SEST-LUVE (Russia), "OOO" LU-VE Moscow (Russia), LU-VE US Inc. (USA).

Capitolo - ABOUT LU-VE GROUP

Il nostro ecosistema: prodotti, applicazioni, impatti

Le fonti delle informazioni riportate nel capitolo 1.2 "Un ecosistema di prodotti, applicazioni e impatti":

  • Efficienza energetica: Report "Cooling" IEA, 2020
  • Sicurezza alimentare: "Food loss and waste must be reduced for greater food security and environmental sustainability" FAO, 2020
  • Benessere climatico: Report "The Future of Cooling Opportunities for energy- efficient air conditioning" OECD e IEA, 2018
  • Trasformazione digitale: Analisi "Data Centres and Data Transmission Networks" IEA, 2020

Per quanto riguarda, inoltre, il valore delle soluzioni di LU-VE Group si segnala che alle percentuali di turnover pubblicate deve essere aggiunta un'ultima categoria di prodotti commercializzati dal Gruppo e ricondotti ad un'unica categoria "Other" che comprende le soluzioni per l'industria del bianco e altre soluzioni per i trasporti.

La governance di sostenibilità

La governance di LU-VE Group si pone come obiettivo la massimizzazione del valore creato per gli azionisti e per tutti gli stakeholder. Lo scopo è di garantire la piena integrità e sostenibilità del proprio business.

Il Gruppo adotta un modello di governance tradizionale. Nel 2017, al momento dell'ammissione al mercato MTA, LU-VE Group ha adottato il Codice di Autodisciplina delle società quotate, approvato dal Comitato per la Corporate Governance e promosso da Borsa Italiana S.p.A., ABI, Ania, Assogestioni, Assonime e Confindustria. Nel dicembre 2020, la Società ha revocato l'adesione al Codice di Autodisciplina e deliberato di aderire al Codice di Corporate Governance, approvato sempre dal Comitato per la Corporate Governance, a decorrere dal primo gennaio 2021. Successivamente il Consiglio di Amministrazione ha adottato altre delibere per dare concreta attuazione ai principi e alle raccomandazioni dettati dal nuovo Codice di Corporate Governance.

Vi sono processi chiari e trasparenti per gestire e controllare specifici aspetti legati alla governance del Gruppo, come indicato di seguito.

Vi sono processi chiari e trasparenti per gestire e controllare specifici aspetti legati alla governance del Gruppo:

• Nomina, selezione della composizione del CdA e struttura

In occasione del rinnovo del CdA, il Consiglio di Amministrazione uscente può esprimere agli azionisti un orientamento per la presentazione delle liste per il rinnovo del Consiglio di Amministrazione. La nomina del Consiglio di Amministrazione avviene sulla base di un voto di lista, anche al fine di garantire che la minoranza sia rappresentata, come disciplinato dallo statuto; in base alla normativa vigente, al genere meno rappresentato sono riservati i 2/5 dei membri del Consiglio. Le liste possono essere presentate dai soci che da soli o insieme ad altri, siano complessivamente titolari di una percentuale del capitale sociale almeno pari al 2,5%. Ciascuna lista per la nomina del Consiglio di Amministrazione, in base al Regolamento di Borsa Italiana per le società quotate sul segmento STAR deve contenere i nominativi di almeno tre soggetti in possesso dei requisiti di indipendenza. Nel CdA di LU-VE sono attualmente presenti quattro consiglieri in possesso dei requisiti di indipendenza. Il Presidente del Collegio Sindacale e un membro del CdA sono tratti dalla lista di minoranza.

A seguire è riportata la composizione e la data di prima nomina dei singoli membri del CdA:

ο MATTEO LIBERALI – Amministratore Delegato (Chief Executive Officer), membro del Consiglio di Amministrazione dal 15 maggio 2003 e Presidente del Consiglio di Amministrazione dal 23 gennaio 2023.

  • ο PIER LUIGI FAGGIOLI Vice Presidente del Consiglio di Amministrazione in carica dal 18 luglio 2014.
  • ο MICHELE FAGGIOLI Consigliere Delegato (Chief Strategic Development Officer , membro del Consiglio di Amministrazione dal 18 luglio 2014.
  • ο RAFFAELLA CAGLIANO Amministratore indipendente in carica dal 29 aprile 2020.
  • ο ANNA GERVASONI Amministratore indipendente in carica dal 10 marzo 2017.
  • ο FABIO LIBERALI Amministratore non esecutivo in carica dal 23 ottobre 2008.
  • ο LAURA OLIVA Amministratore non esecutivo in carica dal 10 marzo 2017.
  • ο STEFANO PALEARI Amministratore indipendente in carica dal 28 aprile 2015, nominato in data 13 marzo 2017 Lead Independent Director.
  • ο CARLO PARIS Amministratore indipendente in carica dal 28 aprile 2023.
  • ο ROBERTA PIERANTONI Amministratore non esecutivo in carica dal 10 marzo 2017.

Tra i componenti del CdA:

Capitolo - ABOUT LU-VE GROUP

• Efficienza energetica: Report "Cooling" IEA, 2020

La governance di sostenibilità

FAO, 2020

Governance.

di seguito.

Il nostro ecosistema: prodotti, applicazioni, impatti

Le fonti delle informazioni riportate nel capitolo 1.2 "Un ecosistema di prodotti, applicazioni e impatti":

• Trasformazione digitale: Analisi "Data Centres and Data Transmission Networks" IEA, 2020

comprende le soluzioni per l'industria del bianco e altre soluzioni per i trasporti.

• Nomina, selezione della composizione del CdA e struttura

stakeholder. Lo scopo è di garantire la piena integrità e sostenibilità del proprio business.

• Sicurezza alimentare: "Food loss and waste must be reduced for greater food security and environmental sustainability"

• Benessere climatico: Report "The Future of Cooling Opportunities for energy- efficient air conditioning" OECD e IEA, 2018

Per quanto riguarda, inoltre, il valore delle soluzioni di LU-VE Group si segnala che alle percentuali di turnover pubblicate deve essere aggiunta un'ultima categoria di prodotti commercializzati dal Gruppo e ricondotti ad un'unica categoria "Other" che

La governance di LU-VE Group si pone come obiettivo la massimizzazione del valore creato per gli azionisti e per tutti gli

Il Gruppo adotta un modello di governance tradizionale. Nel 2017, al momento dell'ammissione al mercato MTA, LU-VE Group ha adottato il Codice di Autodisciplina delle società quotate, approvato dal Comitato per la Corporate Governance e promosso da Borsa Italiana S.p.A., ABI, Ania, Assogestioni, Assonime e Confindustria. Nel dicembre 2020, la Società ha revocato l'adesione al Codice di Autodisciplina e deliberato di aderire al Codice di Corporate Governance, approvato sempre dal Comitato per la Corporate Governance, a decorrere dal primo gennaio 2021. Successivamente il Consiglio di Amministrazione ha adottato altre delibere per dare concreta attuazione ai principi e alle raccomandazioni dettati dal nuovo Codice di Corporate

Vi sono processi chiari e trasparenti per gestire e controllare specifici aspetti legati alla governance del Gruppo, come indicato

In occasione del rinnovo del CdA, il Consiglio di Amministrazione uscente può esprimere agli azionisti un orientamento per la presentazione delle liste per il rinnovo del Consiglio di Amministrazione. La nomina del Consiglio di Amministrazione avviene sulla base di un voto di lista, anche al fine di garantire che la minoranza sia rappresentata, come disciplinato dallo statuto; in base alla normativa vigente, al genere meno rappresentato sono riservati i 2/5 dei membri del Consiglio. Le liste possono essere presentate dai soci che da soli o insieme ad altri, siano complessivamente titolari di una percentuale del capitale sociale almeno pari al 2,5%. Ciascuna lista per la nomina del Consiglio di Amministrazione, in base al Regolamento di Borsa Italiana per le società quotate sul segmento STAR deve contenere i nominativi di almeno tre soggetti in possesso dei requisiti di indipendenza. Nel CdA di LU-VE sono attualmente presenti quattro consiglieri in possesso dei requisiti di indipendenza. Il Presidente del Collegio Sindacale e un membro del CdA sono tratti dalla lista di minoranza.

ο MATTEO LIBERALI – Amministratore Delegato (Chief Executive Officer), membro del Consiglio di Amministrazione dal

Vi sono processi chiari e trasparenti per gestire e controllare specifici aspetti legati alla governance del Gruppo:

A seguire è riportata la composizione e la data di prima nomina dei singoli membri del CdA:

15 maggio 2003 e Presidente del Consiglio di Amministrazione dal 23 gennaio 2023.

  • ο Un membro detiene il ruolo di Consigliere Indipendente in altre due società quotate
  • ο Un membro detiene il ruolo di Consigliere Indipendente in due società quotate, nonché di Lead Independent Director e membro del Comitato Nomine e Governance in una delle due società
  • ο Un membro detiene il ruolo di Consigliere Indipendente in due società rilevanti
  • ο Un membro detiene il ruolo di Consigliere Indipendente in due società quotate.
  • ο Un membro detiene il ruolo di Consigliere Indipendente in un'altra società quotata.
Tabelle di dettaglio
NUMERO DEI COMPONENTI DEL CONSIGLIO DI
AMMINISTRAZIONE PER GENERE
(al 31.12.23)
% DEI COMPONENTI DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE
PER GENERE
(al 31.12.23)
2021 2022 2023 2021 2022 2023
Uomini oc 7 റ്റ് 67% 64% 60%
Donne 33% 36% 40%
Totale 12 11 10 100% 100% 100%
NUMERO DEI COMPONENTI DEL CONSIGLIO DI
AMMINISTRAZIONE PER FASCE DI ETA
(al 31.12.23)
% DEI COMPONENTI DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE
PER FASCE DI ETA
(al 31.12.23)
2021 2022 2023 2021 2022 2023
Meno di
30 anni
0 0 0 0% 0% 0%
Tra 30
e 50 anni
1 0 O 8% 0% 0%
Più di
50 anni
11 11 10 92% 100% 100%
Totale 12 11 10 100% 100% 100%

Il mandato triennale del Consiglio di Amministrazione attualmente in carica è in scadenza con l'approvazione del bilancio al 31 dicembre 2025.

Il Presidente del Consiglio di Amministrazione è Matteo Liberali, che è anche il principale responsabile della gestione di LU-VE (CEO), con ampi poteri gestionali.

Nel corso dell'Esercizio 2023, il Consiglio di Amministrazione, nella propria riunione del 23 gennaio 2023, aveva valutato opportuno attribuire il ruolo di Presidente al già CEO, dott. Matteo Liberali, in base alla considerazione che la nomina a presidente di Matteo Liberali avveniva a seguito del decesso del dott. Iginio Liberali, fondatore e da sempre presidente della Società, che ha reso necessario dare al Gruppo, a tutti i suoi collaboratori e al mercato un forte messaggio di unità, compattezza e continuità rispetto al passato, che fosse in grado di confermare la fiducia di tutti gli stakeholders nella attuale dirigenza del Gruppo.

Successivamente, in data 28 aprile 2023, in occasione dell'Assemblea dei soci, Matteo Liberali è stato confermato alla carica di Presidente del nuovo Consiglio di Amministrazione di LU-VE S.p.A. nominato per gli esercizi 2023, 2024 e 2025 e dunque in carica fino all'Assemblea che sarà convocata per approvare il Bilancio al 31 dicembre 2025.

A tal proposito, si ribadisce che, in data 28 aprile 2023, il Consiglio di Amministrazione nella riunione tenutasi a seguito dell'Assemblea, ha confermato la volontà di mantenere la carica di CEO della Società in capo al neo Presidente del Consiglio di Amministrazione, dott. Matteo Liberali.

Tale scelta si fonda sulla circostanza che il dott. Matteo Liberali ha ricoperto sin dalla quotazione in Borsa delle azioni LU-VE l'incarico di CEO del Gruppo contribuendo in maniera determinante al suo sviluppo nazionale ed internazionale, in termini di crescita dimensionale e della marginalità, attraverso la promozione di operazioni straordinarie e l'individuazione delle linee di crescita strategiche; la pluriennale esperienza maturata nel settore in cui opera LU-VE Group consente al dott. Liberali di rivestire all'interno del Gruppo stesso un ruolo fondamentale nell'ispirare, guidare e coordinare le azioni e i comportamenti per il conseguimento degli obiettivi aziendali fissati dal Consiglio.

Inoltre, tale decisione è basata anche sull'autorevolezza e la credibilità della figura di Matteo Liberali verso gli stakeholders esterni nonché in quanto soggetto in grado di esercitare, nell'ambito consiliare, poteri di impulso e di coordinamento e guida bilanciata delle attività del Consiglio di Amministrazione.

Si è ritenuto, al riguardo, che il ruolo di Presidente della Società, che il dott. Matteo Liberali è chiamato a svolgere, non pregiudichi la prosecuzione dell'esercizio della funzione di principale responsabile dell'impresa dallo stesso svolta dal 2015 ad oggi, e ciò in considerazione della recente introduzione nella governance della Società della figura del Direttore Generale, chiamato a supportarlo nella conduzione di tutte le attività di ordinaria gestione del Gruppo. Si ricorda che il CEO deve riferire al Consiglio, almeno trimestralmente, sulle operazioni di maggior rilevanza effettuate; inoltre, il Consiglio di Amministrazione ha adottate le c.d. "Linee Guida sulle Operazioni Particolarmente Significative", che disciplinano le modalità di decisione ed il coinvolgimento del Consiglio stesso per le operazioni che superano determinate soglie quantitative o qualitative.

Si segnala altresì che LU-VE, società quotata, ha adottato una Procedura per le operazioni con le Parti Correlate conforme alle previsioni del relativo Regolamento Consob, che prevede che tali operazioni (salvo che siano di importo esiguo o concluse nell'ordinario business e a condizioni di mercato) siano soggette alla valutazione di un apposito comitato.

Inoltre, in considerazione della circostanza per cui il Presidente del Consiglio di Amministrazione di LU-VE ha sempre avuto importanti deleghe gestionali, il Consiglio di Amministrazione sin dalla quotazione della Società sul mercato Euronext nel 2017 ha nominato il Lead Independent Director, nella persona del Prof. Stefano Paleari, attribuendogli tutte le attribuzioni che il Codice di Corporate Governance prevede per tale carica.

Si segnala altresì che il Consiglio di Amministrazione in data 28 aprile 2023 ha nominato il prof. Marco Claudio Vitale, quale Presidente Onorario di LU-VE S.p.A. per l'intera durata del mandato del nuovo Consiglio di Amministrazione (e, pertanto, sino alla data dell'Assemblea che sarà chiamata ad approvare il bilancio al 31 dicembre 2025).

• Valutazione delle performance del CdA

Il mandato triennale del Consiglio di Amministrazione attualmente in carica è in scadenza con l'approvazione del bilancio al

Il Presidente del Consiglio di Amministrazione è Matteo Liberali, che è anche il principale responsabile della gestione di LU-VE

Nel corso dell'Esercizio 2023, il Consiglio di Amministrazione, nella propria riunione del 23 gennaio 2023, aveva valutato opportuno attribuire il ruolo di Presidente al già CEO, dott. Matteo Liberali, in base alla considerazione che la nomina a presidente di Matteo Liberali avveniva a seguito del decesso del dott. Iginio Liberali, fondatore e da sempre presidente della Società, che ha reso necessario dare al Gruppo, a tutti i suoi collaboratori e al mercato un forte messaggio di unità, compattezza e continuità rispetto al passato, che fosse in grado di confermare la fiducia di tutti gli stakeholders nella attuale dirigenza del

Successivamente, in data 28 aprile 2023, in occasione dell'Assemblea dei soci, Matteo Liberali è stato confermato alla carica di Presidente del nuovo Consiglio di Amministrazione di LU-VE S.p.A. nominato per gli esercizi 2023, 2024 e 2025 e dunque

A tal proposito, si ribadisce che, in data 28 aprile 2023, il Consiglio di Amministrazione nella riunione tenutasi a seguito dell'Assemblea, ha confermato la volontà di mantenere la carica di CEO della Società in capo al neo Presidente del Consiglio

Tale scelta si fonda sulla circostanza che il dott. Matteo Liberali ha ricoperto sin dalla quotazione in Borsa delle azioni LU-VE l'incarico di CEO del Gruppo contribuendo in maniera determinante al suo sviluppo nazionale ed internazionale, in termini di crescita dimensionale e della marginalità, attraverso la promozione di operazioni straordinarie e l'individuazione delle linee di crescita strategiche; la pluriennale esperienza maturata nel settore in cui opera LU-VE Group consente al dott. Liberali di rivestire all'interno del Gruppo stesso un ruolo fondamentale nell'ispirare, guidare e coordinare le azioni e i comportamenti

Inoltre, tale decisione è basata anche sull'autorevolezza e la credibilità della figura di Matteo Liberali verso gli stakeholders esterni nonché in quanto soggetto in grado di esercitare, nell'ambito consiliare, poteri di impulso e di coordinamento e guida

Si è ritenuto, al riguardo, che il ruolo di Presidente della Società, che il dott. Matteo Liberali è chiamato a svolgere, non pregiudichi la prosecuzione dell'esercizio della funzione di principale responsabile dell'impresa dallo stesso svolta dal 2015 ad oggi, e ciò in considerazione della recente introduzione nella governance della Società della figura del Direttore Generale, chiamato a supportarlo nella conduzione di tutte le attività di ordinaria gestione del Gruppo. Si ricorda che il CEO deve riferire al Consiglio, almeno trimestralmente, sulle operazioni di maggior rilevanza effettuate; inoltre, il Consiglio di Amministrazione ha adottate le c.d. "Linee Guida sulle Operazioni Particolarmente Significative", che disciplinano le modalità di decisione ed il

Si segnala altresì che LU-VE, società quotata, ha adottato una Procedura per le operazioni con le Parti Correlate conforme alle previsioni del relativo Regolamento Consob, che prevede che tali operazioni (salvo che siano di importo esiguo o concluse

Inoltre, in considerazione della circostanza per cui il Presidente del Consiglio di Amministrazione di LU-VE ha sempre avuto importanti deleghe gestionali, il Consiglio di Amministrazione sin dalla quotazione della Società sul mercato Euronext nel 2017 ha nominato il Lead Independent Director, nella persona del Prof. Stefano Paleari, attribuendogli tutte le attribuzioni che

Si segnala altresì che il Consiglio di Amministrazione in data 28 aprile 2023 ha nominato il prof. Marco Claudio Vitale, quale Presidente Onorario di LU-VE S.p.A. per l'intera durata del mandato del nuovo Consiglio di Amministrazione (e, pertanto, sino

coinvolgimento del Consiglio stesso per le operazioni che superano determinate soglie quantitative o qualitative.

nell'ordinario business e a condizioni di mercato) siano soggette alla valutazione di un apposito comitato.

alla data dell'Assemblea che sarà chiamata ad approvare il bilancio al 31 dicembre 2025).

in carica fino all'Assemblea che sarà convocata per approvare il Bilancio al 31 dicembre 2025.

31 dicembre 2025.

Gruppo.

(CEO), con ampi poteri gestionali.

di Amministrazione, dott. Matteo Liberali.

per il conseguimento degli obiettivi aziendali fissati dal Consiglio.

bilanciata delle attività del Consiglio di Amministrazione.

il Codice di Corporate Governance prevede per tale carica.

Il Consiglio di Amministrazione procede almeno in occasione del proprio rinnovo ad un processo di autovalutazione (c.d. processo di board evaluation) sulla dimensione, composizione e competenze, funzionamento, attività del Consiglio stesso e dei Comitati endoconsiliari.

Il Comitato Controllo e Rischi supporta, con un'adeguata attività istruttoria, le valutazioni e le decisioni del Consiglio di Amministrazione relative al Sistema di Controllo Interno e di Gestione dei Rischi, nonché quelle relative all'approvazione delle relazioni periodiche di carattere finanziario e non finanziario. Al Comitato Controllo e Rischi è infine attribuita la competenza in materia di supervisione dei processi e delle attività in materia di sostenibilità, come descritto nella Relazione sul Governo Societario.

Il Comitato Remunerazioni e Nomine ha il compito di assistere e supportare il Consiglio svolgendo i compiti e le funzioni propositive in materia di board evaluation, di definizione ottimale della composizione del Consiglio e dei Comitati e coadiuva il Consiglio di Amministrazione nell'elaborazione della politica per la remunerazione dei componenti del Consiglio di amministrazione, del direttore generale e del top management, formulando fra l'altro proposte sulla remunerazione degli amministratori esecutivi e degli altri amministratori che rivestono particolari cariche, nonché sulla fissazione degli obiettivi di performance correlati alla componente variabile di tale remunerazione. Annualmente il Consiglio di Amministrazione definisce gli MBO (Management by Objectives) e ogni triennio vengono elaborati piani LTI (Long-Term Incentive). Nella Relazione sulla remunerazione e sui compensi corrisposti, che viene pubblicata annualmente, è indicato il processo di definizione delle politiche di remunerazione e di determinazione della remunerazione.

Nell'ambito del monitoraggio degli impatti sociali e ambientali del Gruppo, il CdA ha chiesto, fra l'altro, di monitorare periodicamente l'andamento degli infortuni e tutti gli MBO degli amministratori esecutivi prevedono un target legato al raggiungimento di determinati obiettivi sugli aspetti infortunistici e sulle emissioni di gas a effetto serra.

COMITATO COMPOSIZIONE PERMANENZA
Comitato Controllo e
Rischi
Composto da Stefano Paleari (Presidente), Anna Gervasoni e Laura
()liva
Tutti i componenti sono in carica dal 29.04.2020; nello
specifico, i due Comitati sono stati istituiti il 29.4.2020, ma in
data 21.12.2020, a seguito dell'adesione da parte della
Società al nuovo Codice di Corporate Governance, sono stati
Comitato
Remunerazione e
Nomine
Composto da Stefano Paleari (Presidente), Anna Gervasoni e Roberta
Pierantoni
riconfermati nella loro composizione. Da ultimo, la
composizione è stata riconfermata anche in occasione del
rinnovo del CdA in data 28.4.2023.
Comitato Indipendenti Composto da Stefano Paleari (Presidente), Raffaella Cagliano e Carlo
Paris
Costituito il 29.06.2021
Due componenti attuali sono in carica dal 29.06.2021
(Stefano Paleari e Raffaella Cagliano), mentre il terzo
componente (Carlo Paris) è stato nominato in occasione del
rinnovo del CdA in data 28.4.2023.

• Composizione e permanenza altri Comitati

• Conflitti di interesse

I conflitti di interesse sono prevenuti e mitigati nell'ambito del modello di governance vigente.

Ai sensi della normativa vigente, l'amministratore che abbia un interesse, per conto proprio o di terzi, in conflitto con gli interessi della società in una determinata operazione deve darne notizia agli altri amministratori e al collegio precisandone la natura, i termini, l'origine e la portata; se si tratta di amministratore delegato, deve astenersi dal compiere l'operazione, investendone il Consiglio. Il Consiglio stesso, se delibera di compiere l'operazione, deve adeguatamente motivarne le ragioni e la convenienza per la società. La decisione in merito all'operazione, se presa con il voto determinante dell'amministratore in conflitto di interessi, può essere impugnata dagli altri amministratori e dal collegio sindacale, se può recare danno alla società.

Inoltre, il Regolamento Consob sulle Operazioni con Parti Correlate richiede che la società adotti una specifica procedura, che disciplina le regole da seguire nel caso in cui LU-VE o una delle sue controllate compia un'operazione con una parte correlata: tale procedura è stata approvata dal CdA il 29 giugno 2021 ed è in vigore dal 1° luglio 2021 (v. sito https://inve-

stor.luvegroup.com/it/governo-societario/codici-di-condotta-procedure/procedure-societarie/). Ai fini dell'applicazione di detta procedura, l'identificazione delle parti correlate è operata ogni sei mesi dalla società nel rispetto dei principi contabili internazionali di volta in volta in vigore ed è istituito un registro delle parti correlate.

Nel caso di operazioni con parti correlate che rispondono a specifici requisiti, la Società è tenuta a pubblicare un documento informativo. Tutte le operazioni con parti correlate sono inoltre specificamente indicate nelle relazioni finanziarie annuali e semestrali. In conformità alla normativa vigente, il Consiglio di Amministrazione della società procede inoltre annualmente all'identificazione del titolare effettivo (il c.d. "ultimate beneficial owner"), ossia la persona fisica che risulta essere la beneficiaria finale dell'attività sociale.

Infine, in accordo alla normativa vigente in materia, il Consiglio di Amministrazione verifica annualmente se il soggetto direttamente controllante LU-VE eserciti attività di direzione e coordinamento: tale verifica ha finora portato ad escludere che il controllante diretto eserciti su LU-VE attività di direzione e coordinamento.

Il nostro piano di sostenibilità

Nel piano di sostenibilità sono indicati l'indice di frequenza e l'indice di gravità degli infortuni relativamente a tutti i collaboratori (dipendenti e non dipendenti) dei siti produttivi del Gruppo. Questi valori sono correlati gli MBO nell'ambito delle politiche di remunerazione.

Tali indici sono così calcolati:

  • Indice di frequenza degli infortuni: numero di infortuni/ore lavorate*1.000.000
  • Indice di gravità degli infortuni: numero di giornate perse per infortunio/ore lavorate*1.000

Per i dettagli sugli indici infortunistici legati ai soli dipendenti, si veda la sezione dedicata nella sezione "Attenta alla salute e sicurezza sul lavoro".

***

Si riportano di seguito le indicazioni di dettaglio per il calcolo dei KPI della Tassonomia europea per le attività ecosostenibili.

Per il calcolo KPI turnover, al denominatore è stata considerata la somma dei ricavi relativi ai soli prodotti così come riportati nella Relazione Unica sulla Gestione.

Il KPI CAPEX tiene in considerazione la somma di tutti gli incrementi, avvenuti nell'arco dell'esercizio 2023, a elementi tangible e intangible di stato patrimoniale inclusi gli asset capitalizzati relativi all'attività di R&D ed i diritti d'uso derivanti da IFRS 16. Nello specifico, sono stati inclusi gli increase correlati a: i) R&D capitalizzata, allocata alle attività specifiche ii) software per il funzionamento aziendale, per la quota parte di fatturato ammissibile; iii) immobili, principalmente allocati alle attività specifiche, iv) diritti d'uso, in parte allocati in maniera specifica (con riferimento alle autovetture allocate all'attività 6.5) e per la parte restante proporzionalmente al fatturato ammissibile, v) macchinari e altre immobilizzazioni per gli impianti che vengono impiegati per la produzione di apparecchi ventilati, per la quota parte di fatturato ammissibile (sul fatturato totale di gruppo – se il sito produttivo realizza prodotti sia components sia prodotti ventilati, o sul fatturato della Business Unit Cooling System – se il sito produttivo realizza prevalentemente prodotti ventilati).

Il KPI OPEX tiene in considerazione la somma delle spese operative associate alla Ricerca e Sviluppo, manutenzione di impianti produttivi, day-to-day servicing of asset e short-term lease. Specificatametne, gli Opex eligible sono stati attributi alle attività sulla base delle percentuali di Capex eligible associate alle stesse.

stor.luvegroup.com/it/governo-societario/codici-di-condotta-procedure/procedure-societarie/). Ai fini dell'applicazione di detta procedura, l'identificazione delle parti correlate è operata ogni sei mesi dalla società nel rispetto dei principi contabili

Nel caso di operazioni con parti correlate che rispondono a specifici requisiti, la Società è tenuta a pubblicare un documento informativo. Tutte le operazioni con parti correlate sono inoltre specificamente indicate nelle relazioni finanziarie annuali e semestrali. In conformità alla normativa vigente, il Consiglio di Amministrazione della società procede inoltre annualmente all'identificazione del titolare effettivo (il c.d. "ultimate beneficial owner"), ossia la persona fisica che risulta

Infine, in accordo alla normativa vigente in materia, il Consiglio di Amministrazione verifica annualmente se il soggetto direttamente controllante LU-VE eserciti attività di direzione e coordinamento: tale verifica ha finora portato ad escludere

Nel piano di sostenibilità sono indicati l'indice di frequenza e l'indice di gravità degli infortuni relativamente a tutti i collaboratori (dipendenti e non dipendenti) dei siti produttivi del Gruppo. Questi valori sono correlati gli MBO nell'ambito delle

Per i dettagli sugli indici infortunistici legati ai soli dipendenti, si veda la sezione dedicata nella sezione "Attenta alla salute e

Si riportano di seguito le indicazioni di dettaglio per il calcolo dei KPI della Tassonomia europea per le attività ecoso-

Per il calcolo KPI turnover, al denominatore è stata considerata la somma dei ricavi relativi ai soli prodotti così come riportati

Il KPI CAPEX tiene in considerazione la somma di tutti gli incrementi, avvenuti nell'arco dell'esercizio 2023, a elementi tangible e intangible di stato patrimoniale inclusi gli asset capitalizzati relativi all'attività di R&D ed i diritti d'uso derivanti da IFRS 16. Nello specifico, sono stati inclusi gli increase correlati a: i) R&D capitalizzata, allocata alle attività specifiche ii) software per il funzionamento aziendale, per la quota parte di fatturato ammissibile; iii) immobili, principalmente allocati alle attività specifiche, iv) diritti d'uso, in parte allocati in maniera specifica (con riferimento alle autovetture allocate all'attività 6.5) e per la parte restante proporzionalmente al fatturato ammissibile, v) macchinari e altre immobilizzazioni per gli impianti che vengono impiegati per la produzione di apparecchi ventilati, per la quota parte di fatturato ammissibile (sul fatturato totale di gruppo – se il sito produttivo realizza prodotti sia components sia prodotti ventilati, o sul fatturato della Business Unit Cooling

Il KPI OPEX tiene in considerazione la somma delle spese operative associate alla Ricerca e Sviluppo, manutenzione di impianti produttivi, day-to-day servicing of asset e short-term lease. Specificatametne, gli Opex eligible sono stati attributi alle

internazionali di volta in volta in vigore ed è istituito un registro delle parti correlate.

che il controllante diretto eserciti su LU-VE attività di direzione e coordinamento.

• Indice di frequenza degli infortuni: numero di infortuni/ore lavorate*1.000.000

System – se il sito produttivo realizza prevalentemente prodotti ventilati).

attività sulla base delle percentuali di Capex eligible associate alle stesse.

• Indice di gravità degli infortuni: numero di giornate perse per infortunio/ore lavorate*1.000

essere la beneficiaria finale dell'attività sociale.

Il nostro piano di sostenibilità

politiche di remunerazione.

Tali indici sono così calcolati:

nella Relazione Unica sulla Gestione.

sicurezza sul lavoro".

***

stenibili.

Capitolo – MONDO EVOLUTO | Ideas and passion for a cooler world

Riduzione del fabbisogno energetico di prodotti e servizi

Per il GRI 302-5 , la riduzione del fabbisogno energico delle soluzioni LU-VE Group viene espresso in relazione a una specifi ca gamma di prodotti, come diminuzione percentuale delle emissioni climalteranti generate da una gamma di prodotti ventilati con fl uido refrigerante naturale e motore ad alta effi cienza rispetto a un suo prodotto equivalente con fl uidi tradizionali e motore a bassa effi cienza.

Tale riduzione emissiva, strettamente legata a una riduzione dei consumi energetici, è stata calcolata in uno studio di Life Ciclo Assesment certifi cato da terza parte, in accordo alla normativa internazionale ISO 14067.

***

Con riferimento alle percentuali sui trend di prodotti commercializzati dal Gruppo indicati nei paragrafi "Fluidi refrigeranti sostenibili" e "I prodotti con motori effi cienti", si precisa che tali dati sono stati elaborati nel corso del 2021 con il supporto di una società dedicata di analisi dei dati che ha permesso di mettere in correlazione i diversi dataset aziendali e sono stati aggiornati con i dati riferiti all'esercizio del 2023.

Il perimetro delle analisi ha riguardato le vendite dei prodotti "apparecchi ventilati" dal 2012 al 2023 e valutando i loro dati di vendita su questi 12 anni.

Capitolo – MONDO EVOLUTO | Ideas and passion for a cooler world

Ciclo Assesment certifi cato da terza parte, in accordo alla normativa internazionale ISO 14067.

Per il GRI 302-5 , la riduzione del fabbisogno energico delle soluzioni LU-VE Group viene espresso in relazione a una specifi ca gamma di prodotti, come diminuzione percentuale delle emissioni climalteranti generate da una gamma di prodotti ventilati con fl uido refrigerante naturale e motore ad alta effi cienza rispetto a un suo prodotto equivalente con fl uidi tradizionali

Tale riduzione emissiva, strettamente legata a una riduzione dei consumi energetici, è stata calcolata in uno studio di Life

Con riferimento alle percentuali sui trend di prodotti commercializzati dal Gruppo indicati nei paragrafi "Fluidi refrigeranti sostenibili" e "I prodotti con motori effi cienti", si precisa che tali dati sono stati elaborati nel corso del 2021 con il supporto di una società dedicata di analisi dei dati che ha permesso di mettere in correlazione i diversi dataset aziendali e

Il perimetro delle analisi ha riguardato le vendite dei prodotti "apparecchi ventilati" dal 2012 al 2023 e valutando i loro dati

Riduzione del fabbisogno energetico di prodotti e servizi

sono stati aggiornati con i dati riferiti all'esercizio del 2023.

e motore a bassa effi cienza.

di vendita su questi 12 anni.

***

Capitolo – MONDO MIGLIORE | Live and work in better places

Informazioni generali

Per ogni anno di rendicontazione, il calcolo del personale del Gruppo (suddiviso per area geografica, genere, tipologia contrattuale e tipologia di lavoro) si basa sui dati ricevuti dalle diverse filiali commerciali e produttive e dalle estrazioni da sistema informatico centralizzato. I dati sono espressi, come negli anni precedenti, in Head Count al 31 dicembre.

Il termine "collaboratori" comprende: dipendenti, lavoratori in somministrazione e terziarizzazione di attività e apprendisti.

Per ogni anno, il calcolo del personale dimesso include le cessazioni avvenute il 31/12 dell'anno precedente, mentre non include i dipendenti dimessi il 31/12 dell'anno considerato, in quanto considerati in forza fino a tale giorno.

Il tasso di assunzione e del turnover, suddiviso in base al genere, fascia di età e area geografica, viene calcolato utilizzando il numero di dipendenti relativo alla tipologia di suddivisione considerata.

Sono stati, inoltre, considerati come assunzione i passaggi da lavoratori in somministrazione a dipendenti.

La famiglia LU-VE Group

Con riferimento a salario e retribuzione, l'informativa GRI 405-2 tiene in considerazione i seguenti dati:

  • "Salario base": Stipendio annuo lordo + ogni potenziale pagamento mensile incluso nel contratto
  • • "Remunerazione complessiva": Salario base + qualsiasi altra remunerazione effettiva (MBO, Spot Bonus, Straordinari, benefit, indennità)

Per il calcolo del rapporto tra il salario base e la remunerazione complessiva di donne e uomini, suddiviso per area geografica e categoria professionale, si segnala che il salario dei distaccati è stato considerato con riferimento ai paesi di distaccamento.

***

Il rapporto sulla retribuzione totale annuale - GRI 2-21 – è stato calcolato tenendo in considerazione i dipendenti in forza al 31 dicembre 2023 presso le società del Gruppo.

Il rapporto tra la retribuzione totale annua per l'individuo con retribuzione più alta dell'organizzazione (CEO) e il valore mediano della retribuzione totale annua per tutti i dipendenti di LU-VE Group è pari a 47,23, nel 2022 tale valore era pari a 37,86. In riferimento ai soli dipendenti di LU-VE Group in Italia, tale valore è pari a 36,24; nel 2022 tale valore era 29,55.

Si precisa che con riferimento alla variazione dei rapporti tra il 2023 ed il 2022 deve tenersi in considerazione l'assegnazione della carica di Presidente al già CEO, con conseguente variazione del compenso.

Il rapporto tra l'aumento percentuale della retribuzione totale annua per l'individuo con retribuzione più alta dell'organizzazione (CEO) e l'aumento percentuale della mediana della retribuzione totale annuale di tutti i dipendenti nel 2023 è pari a 3,25.

Si specifica che il denominatore del punto b) dell'informativa GRI 2-21 è stato calcolato tenendo in considerazione gli aumenti percentuali delle retribuzioni di tutti i dipendenti in forza al 31 dicembre 2023 e già presenti al 31 dicembre 2022.

Si segnala, inoltre, che LU-VE Group rendiconta nella "Relazione annuale sulla politica in materia di remunerazione e sui compensi corrisposti" l'andamento dei rapporti tra la retribuzione degli Amministratori Esecutivi e la media della remunerazione annua lorda dei dipendenti di LU-VE Group in Italia.

La retribuzione dei dipendenti tiene conto del salario base e di qualsiasi altra remunerazione effettiva (MBO, Spot Bonus, Straordinari, benefit, indennità).

***

Per garantire la continuità della rendicontazione rispetto agli anni precedenti, si riportano di seguito le tabelle di dettaglio. Nel corpo del documento sono riportate le tabelle con le formule percentuali funzionali a migliorare la leggibilità dei dati.

NUMERO DI DIPENDENTI PER TIPOLOGIA CONTRATTUALE E GENERE
Contratto a tempo indeterminato Contratto a tempo determinato Totale
2021 2022 - - 2023 2021 2022 2023 - - 2021 2022 2023
Uomini 1.786 / 2.000 1.956 281 - 281 - 281 300 - 2.073 2.283 2 259
Donne 744 823 223 219 178 1.042 1.010
Totale 3.040 3.325 3.26934
Contratto a tempo indeterminato Contratto a tempo determinato l otale
2021 2022 2023 2021 2022 2023 2020 2021 2023
talia 997 1.158 1.174 27 23 10 1.024 1.1817 1.184
Paesi EU 977 1.015 1.029 - - 276 328 277 1.253 1.345 1.309
Paesi
Extra EU
556 650 585 207 149 191 7 763 799 776
l otale 2.530 2.823 2.788 510 500 178 3.040 3.325 3.26935
NUMERO DI DIPENDENTI PER TIPOLOGIA DI IMPIEGO E GENERE
Full-time Part-time Totale
2021 2022 - - 2023 2023 - - 2021 2022 2023
Uomini 2.058 2.235 - - 15 > 23 24 2.073 2 259
Donne 898 964 936 - 936 - 1936 69 78 - - 74 967 1.042 1010
Totale 3.171 84 84 1 1 101 - 101 98 3.040 3.325 3.269

Attenta alla salute e sicurezza sul lavoro

Capitolo – MONDO MIGLIORE | Live and work in better places

informatico centralizzato. I dati sono espressi, come negli anni precedenti, in Head Count al 31 dicembre.

include i dipendenti dimessi il 31/12 dell'anno considerato, in quanto considerati in forza fino a tale giorno.

Sono stati, inoltre, considerati come assunzione i passaggi da lavoratori in somministrazione a dipendenti.

Con riferimento a salario e retribuzione, l'informativa GRI 405-2 tiene in considerazione i seguenti dati:

• "Salario base": Stipendio annuo lordo + ogni potenziale pagamento mensile incluso nel contratto

numero di dipendenti relativo alla tipologia di suddivisione considerata.

forza al 31 dicembre 2023 presso le società del Gruppo.

annua lorda dei dipendenti di LU-VE Group in Italia.

Straordinari, benefit, indennità).

***

della carica di Presidente al già CEO, con conseguente variazione del compenso.

Per ogni anno di rendicontazione, il calcolo del personale del Gruppo (suddiviso per area geografica, genere, tipologia contrattuale e tipologia di lavoro) si basa sui dati ricevuti dalle diverse filiali commerciali e produttive e dalle estrazioni da sistema

Il termine "collaboratori" comprende: dipendenti, lavoratori in somministrazione e terziarizzazione di attività e apprendisti. Per ogni anno, il calcolo del personale dimesso include le cessazioni avvenute il 31/12 dell'anno precedente, mentre non

Il tasso di assunzione e del turnover, suddiviso in base al genere, fascia di età e area geografica, viene calcolato utilizzando il

• "Remunerazione complessiva": Salario base + qualsiasi altra remunerazione effettiva (MBO, Spot Bonus, Straordinari,

Per il calcolo del rapporto tra il salario base e la remunerazione complessiva di donne e uomini, suddiviso per area geografica e categoria professionale, si segnala che il salario dei distaccati è stato considerato con riferimento ai paesi di distaccamento.

Il rapporto sulla retribuzione totale annuale - GRI 2-21 – è stato calcolato tenendo in considerazione i dipendenti in

Il rapporto tra la retribuzione totale annua per l'individuo con retribuzione più alta dell'organizzazione (CEO) e il valore mediano della retribuzione totale annua per tutti i dipendenti di LU-VE Group è pari a 47,23, nel 2022 tale valore era pari a 37,86. In

Si precisa che con riferimento alla variazione dei rapporti tra il 2023 ed il 2022 deve tenersi in considerazione l'assegnazione

Il rapporto tra l'aumento percentuale della retribuzione totale annua per l'individuo con retribuzione più alta dell'organizzazione (CEO) e l'aumento percentuale della mediana della retribuzione totale annuale di tutti i dipendenti nel 2023 è pari a 3,25.

Si specifica che il denominatore del punto b) dell'informativa GRI 2-21 è stato calcolato tenendo in considerazione gli aumenti

Si segnala, inoltre, che LU-VE Group rendiconta nella "Relazione annuale sulla politica in materia di remunerazione e sui compensi corrisposti" l'andamento dei rapporti tra la retribuzione degli Amministratori Esecutivi e la media della remunerazione

La retribuzione dei dipendenti tiene conto del salario base e di qualsiasi altra remunerazione effettiva (MBO, Spot Bonus,

percentuali delle retribuzioni di tutti i dipendenti in forza al 31 dicembre 2023 e già presenti al 31 dicembre 2022.

riferimento ai soli dipendenti di LU-VE Group in Italia, tale valore è pari a 36,24; nel 2022 tale valore era 29,55.

Informazioni generali

La famiglia LU-VE Group

benefit, indennità)

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Gli indici infortunistici indicati nella tabella presente nella sezione "Attenta alla salute e sicurezza sul lavoro" includono i soli dipendenti, mentre è escluso il personale in stage o assunto con contratto a progetto.

  • Indice di frequenza (o tasso di infortuni sul lavoro): numero di infortuni/ore lavorate*1.000.000
  • ndice di gravità (o tasso di gravità): numero di giornate perse per infortunio/ore lavorate*1.000.000
  • Indice di infortuni con gravi conseguenze (o tasso di infortuni sul lavoro con gravi conseguenze): numero di infortuni con gravi conseguenze, ovvero che hanno registrato un totale di giorni di assenza superiore a 6 mesi/ore lavorate*1.000.000

Il calcolo dell'indice di frequenza e di gravità include gli infortuni in itinere solo quando il trasporto è stato organizzato dal Gruppo.

Il calcolo del tasso di frequenza e di gravità degli infortuni comprende le ore lavorate e gli (eventuali) infortuni dei dipendenti distaccati nel paese distaccante.

34-35 Si segnala che nel totale del 2022 e del 2023 sono compresi rispettivamente 2 dipendenti e 3 dipendenti uomini di area geografica Paesi EU con contratto a ore non garantite.

Capitolo – MONDO EQUILIBRATO | More opportunities for all

Con riferimento all'informativa GRI 202-2, la percentuale di Dirigenti provenienti dalle comunità locali è stata calcolata seguendo questa metodologia:

  • Defi nizione di "Dirigente": Executives, che nei sistemi gestionali sono indicati come Employee level Director
  • Defi nizione di "comunità locale": si intende la Nazionalità rispetto la nazione della Legal Entity
  • Defi nizione di "sedi": tutte le Legal Entity del Gruppo

Capitolo – MONDO CONSAPEVOLE | Stewardship for a better future

Guardiamo ai nostri impatti ambientali

Con riferimento ai consumi energetici, i fattori di conversione utilizzati per uniformare i consumi energetici provengono dalla tabella "UK Government GHG Conversion Factors for Company Reporting – Fuel properties" del DEFRA, per gli anni 2021, 2022 e 2023.

***

Capitolo – MONDO EQUILIBRATO | More opportunities for all

• Defi nizione di "comunità locale": si intende la Nazionalità rispetto la nazione della Legal Entity

• Defi nizione di "Dirigente": Executives, che nei sistemi gestionali sono indicati come Employee level Director

seguendo questa metodologia:

• Defi nizione di "sedi": tutte le Legal Entity del Gruppo

Con riferimento all'informativa GRI 202-2, la percentuale di Dirigenti provenienti dalle comunità locali è stata calcolata

Le emissioni di gas a effetto serra sono state calcolate secondo la seguente metodologia, a seconda della tipologia di emissione:

  • Emissioni dirette (Scope 1): le emissioni legate alle perdite di gas refrigeranti, al consumo di gas naturale e diesel per il riscaldamento e di combustibili per la flotta aziendale sono state determinate utilizzando i fattori di emissione riportati in "UK Government GHG Conversion Factors for Company Reporting" del DEFRA, nelle edizioni 2021, 2022 e 2023. Le emissioni sono state calcolate in CO2 equivalente, in quanto sono presi in considerazione i gas CO2 , CH4 e N2 O.
  • Emissioni indirette (Scope 2): le emissioni indirette corrispondono ai consumi di energia elettrica e di calore da teleriscaldamento. Per il calcolo delle emissioni relative all'energia elettrica secondo il metodo "market-based" sono stati tenuti in considerazione i fattori presenti nella Figura 4 del documento "European Residual Mixes" (edizione 2020, 2021 e 2022), pubblicati dall' Association of Issuing Bodies, per i paesi europei, e i fattori pubblicati dal Center for Resource Solutions nel documento "Green-e Energy Residual Mix Emissions Rates" (edizioni 2021, 2022 e 2023), per gli Stati Uniti d'America. Per i Paesi per cui i fattori di emissione residual mix non sono disponibili, in accordo con quanto previsto dagli standard di rendicontazione, sono stati utilizzati gli stessi fattori del metodo "location-based".

Per il calcolo delle emissioni relative all'energia elettrica secondo il metodo "location-based" per il triennio 2021-2023, si sono presi in considerazione i fattori presenti nella "Tabella 49 - Principali indicatori socio-economici ed energetici", pubblicata da Terna nella sezione Confronti Internazionali, e disponibili nella loro versione più recente al momento della pubblicazione del presente documento (Terna 2020, dati 2019).

Per il calcolo delle emissioni relative al consumo da teleriscaldamento, infine, si sono utilizzati i coefficienti riportati in "UK Government GHG Conversion Factors for Company Reporting" del DEFRA, nelle edizioni 2021, 2022 e 2023.

Per il calcolo delle emissioni indirette sono state utilizzate entrambe le metodologie di calcolo. Il market-based si basa sulle emissioni di CO2 emesse dai fornitori di energia da cui l'organizzazione acquista, tramite un contratto, energia elettrica. Il metodo location-based è basato su fattori di emissione medi relativi alla generazione di energia per confini geografici ben definiti, tra cui confini locali, subnazionali o nazionali. Gli indicatori riportati rappresentano la miglior stima possibile sulla base dei dati disponibili al momento della redazione del presente documento.

***

Con riferimento a prelievi e scarichi idrici - GRI 303-3 e GRI 303-4, le tabelle sull'acqua riportano l'unità di misura dei m3 per esigenze di comunicazione.

GRI CONTENT INDEX

Dichiarazione d'uso LU-VE Group ha presentato una rendicontazione in conformità agli Standard GRI per il periodo dal 1°
gennaio 2023 al 31 dicembre 2023
Utilizzato GRI 1 GRI 1 - Principi Fondamentali - versione 2021
Standard di settore GRI pertinenti N/A
General disclosures
Standard
GRI
Informativa Ubicazione Omissione
Requisiti omessi Ragione Spiegazione
2-1 Dettagli
sull'organizzazione
Un grande Gruppo, pp.14-15
Nota metodologica e approfondimenti,
pp.148-149
2-2 Entità incluse nella
rendicontazione di
sostenibilità
dell'organizzazione
Un grande Gruppo, pp.14-15
Nota metodologica e approfondimenti,
pp.146-149
2-3 Periodo di
rendicontazione, frequenza
e punto di contatto
28 marzo 2024
Nota metodologica e approfondimenti,
pp.146-147
2-4 Restatement delle
informazioni
Attenta alla sicurezza sul lavoro, pp.109
Nota metodologica e approfondimenti,
pp.146
2-5 Assurance esterna Relazione della società di revisione, pp.172-
175
GRI 2:
Informativa
Generale 2021
2-6 Attività, catena del
valore e altri
rapporti di business
Un ecosistema di prodotti, applicazioni e
impatti, pp.18-19
Le soluzioni 2023 e l'evoluzione delle
applicazioni, pp.74-82
Guardiamo agli impatti dei nostri fornitori,
pp.140-145
Nota metodologica e approfondimenti,
pp.147
2-7 Dipendenti La famiglia LU-VE Group, pp.94-102
Nota metodologica e approfondimenti,
pp.163
2-8 Lavoratori non
dipendenti
La famiglia LU-VE Group, pp.94-102
Nota metodologica e approfondimenti,
pp. 162
2-9 Struttura e
composizione della
governance
La governance di sostenibilità, pp.22-26
Nota metodologica e approfondimenti,
pp.162-163
2-10 Nomina e selezione
del massimo
organo di governo
Nota metodologica e approfondimenti,
pp. 154-156
2-11 Presidente del
massimo organo di
governo
La governance di sostenibilità, pp.24
Nota metodologica e approfondimenti,
pp.154 156
2-12 Ruolo del massimo
organo di governo
nella supervisione della
gestione degli impatti
Il nostro piano di sostenibilità pp.38-39
La governance di sostenibilità, pp.22-29
2-13 Delega di
responsabilità per la
gestione di impatti
La governance di sostenibilità, pp.22-25
2-14 Ruolo del massimo
organo di governo
nella rendicontazione di
sostenibilità
La governance di sostenibilità, pp.22-25
2-15 Conflitti d'interesse Nota metodologica e approfondimenti,
pp.157-158
2-16 Comunicazione delle
criticità
La governance di sostenibilità, pp.26
2-17 Competenze collettive
del massimo
organo di governo
La governance di sostenibilità, pp.22-27
2-18 Valutazione della
performance del
massimo organo di governo
Nota metodologica e approfondimenti,
pp. 157
2-19 Politiche retributive Nota metodologica e approfondimenti,
pp.157
Le politiche di remunerazione del CdA e del
top management sono riportate nella
Relazione sulla remunerazione e sui
compensi corrisposti pubblicata annualmente
2-20 Processo di
determinazione della
retribuzione
Nota metodologica e approfondimenti,
pp.157
Nella Relazione sulla remunerazione e sui
compensi corrisposti è indicato il processo di
definizione delle politiche di remunerazione e

General disclosures
Standard
GRI
Informativa Ubicazione Omissione
Requisiti omessi Ragione Spiegazione
2-21 Rapporto sulla
retribuzione totale
annuale
Nota metodologica e approfondimenti,
pp.162
2-22 Dichiarazione sulla
strategia di
sviluppo sostenibile
Leadership with passion, pp.5
2-23 Impegni assunti
tramite policy
La governance di sostenibilità, pp.28-29
2-24 Integrazione degli
impegni in termini di
policy
La governance di sostenibilità, pp.28-29
Il nostro piano di sostenibilità, pp.38-39
2-25 Processi volti a
rimediare agli impatti
negativi
Il nostro piano di sostenibilità, pp.38-43
2-26 Meccanismi per
richiedere chiarimenti
e sollevare criticità
La governance di sostenibilità, pp.26
2-27 Conformità a leggi e
regolamenti
La governance di sostenibilità, pp.26
2-28 Adesione ad
associazioni
Eurovent (LU-VE SpA), Unindustria Varese
(LU-VE SpA)
2-29 Approccio al
coinvolgimento degli
stakeholder
La governance di sostenibilità, pp.31-32
2-30 Accordi di
contrattazione collettiva
La famiglia LU-VE Group pp 100
GRI 3: Temi
materiali 2021
3-1 Processo per
determinare i temi
materiali
Il nostro piano di sostenibilità, pp.38-43
3-2 Elenco dei temi
materiali
Il nostro piano di sostenibilità, pp.38-43

GRI CONTENT INDEX

Cambiamento climatico
GRI 3: Temi
materiali 2021
3-3 Gestione dei temi
materiali
La governance di sostenibilità, pp.26-27
Guardiamo ai nostri impatti ambientali,
pp.128-133
GRI 302:
Energia 2016
302-1 Energia interno
dell'organizzazione
Guardiamo ai nostri impatti ambientali,
pp.130-132
GRI 302:
Energia 2016
302-3 Intensità energetica Guardiamo ai nostri impatti ambientali,
pp.132
GRI 305:
Emissioni 2016
305-1 Emissioni dirette di
GHG
(Scope 1)
Guardiamo ai nostri impatti ambientali,
pp.132
Nota metodologica e approfondimenti,
pp.165
GRI 305:
Emissioni 2016
305-2 Emissioni indirette di
GHG da consumi energetici
(Scope 2)
Guardiamo ai nostri impatti ambientali,
pp.132
Nota metodologica e approfondimenti,
pp.165
GRI 305:
Emissioni 2016
305-3 Altre emissioni
indirette di GHG (Scope 3)
Guardiamo ai nostri impatti ambientali,
pp.130
Emissioni di gas GHG indirette
(Scope 3) in tonnellate di CU2eg
Informazioni non
disponibili/
incomplete
Le informazioni necessarie per calcolare le
emissioni di gas GHG indirette (Scope 3) non
sono attualmente disponibili in virtù della
complessità della catena del valore. Il Gruppo si
impegna a includere tali informazioni nelle
prossime Dichiarazioni Non Finanziarie e a tal
tine ha avviato un progetto di assessment che ha
analizzato le categorie del framework
internazionale "GHG Protocol"
GRI 305:
Emissioni 2016
305-4 Intensità delle
emissioni di GHG
Guardiamo ai nostri impatti ambientali,
pp.132
GRI 305: 305-5 Riduzione delle
Emissioni 2016 emissioni di GHG
Guardiamo ai nostri impatti ambientali,
pp.130
GRI 305:
Emissioni 2016
305-7 Ossidi di azoto
(NOx), ossidi di zolfo
(SOx) e altre emissioni
significative
Guardiamo ai nostri impatti ambientali,
pp.133
Ricerca, sviluppo e innovazione
GRI 3: Temi
materiali 2021
3-3 Gestione dei temi
materiali
Siamo certificati Eurovent, pp.59-60
Spingiamo per il cambiamento, pp.62-73
Le soluzioni 2023 e l'evoluzione delle
applicazioni, pp.74-82
Collaboriamo per l'innovazione, pp.84-88
Orientamento al cliente
GRI 3: Temi
materiali 2021
3-3 Gestione dei temi
materiali
Siamo certificati Eurovent, pp.59-60
Spingiamo per il cambiamento, pp.62-73
Le soluzioni 2023 e l'evoluzione delle
applicazioni, pp.74-82
Collaboriamo per l'innovazione, pp.84-88
GRI 416:
Salute e
sicurezza dei
clienti 2016
416-1 Valutazione degli
impatti sulla salute
e sulla sicurezza per
categorie di prodotto e
servizi
Collaboriamo per l'innovazione, pp.88

Benessere e sicurezza dei lavoratori
GRI 3: Temi
materiali 2021
3-3 Gestione dei temi
materiali
La famiglia LU-VE Group, pp.94-102
Attenta alla salute e sicurezza sul lavoro,
pp.108-111
GRI 403:
Salute e
sicurezza sul
lavoro 2018
403-1 Sistema di gestione
della salute e
sicurezza sul lavoro
Attenta alla salute e sicurezza sul lavoro,
pp.108-111
GRI 403:
Salute e
sicurezza sul
lavoro 2018
403-2 Identificazione dei
pericoli, valutazione dei
rischi e indagini sugli
incidenti
Attenta alla salute e sicurezza sul lavoro,
pp.108-111
GRI 403:
Salute e
sicurezza sul
lavoro 2018
403-3 Servizi di medicina
del lavoro
Attenta alla salute e sicurezza sul lavoro,
pp.108-111
GRI 403:
Salute e
sicurezza sul
lavoro 2018
403-4 Partecipazione e
consultazione dei
lavoratori e comunicazione
in materia di salute e
sicurezza sul lavoro
Attenta alla salute e sicurezza sul lavoro,
pp.108-111
GRI 403:
Salute e
sicurezza sul
lavoro 2018
403-5 Formazione dei
lavoratori in materia di
salute e sicurezza sul
lavoro
In formazione e sviluppo, pp.105
Attenta alla salute e sicurezza sul lavoro,
pp.110-111
GRI 403:
Salute e
sicurezza sul
lavoro 2018
403-6 Promozione della
salute dei
lavoratori
Attenta alla salute e sicurezza sul lavoro,
pp.108-111
GRI 403:
Salute e
sicurezza sul
lavoro 2018
403-7 Prevenzione e
mitigazione degli
impatti in materia di salute
e sicurezza sul lavoro
all'interno delle relazioni
commerciali
Attenta alla salute e sicurezza sul lavoro,
pp.108-111
GRI 403:
Salute e
sicurezza sul
lavoro 2018
403-9 Infortuni sul lavoro Attenta alla salute e sicurezza sul lavoro,
pp.108-109
Nota metodologica e approfondimenti,
pp.163
GRI 403:
Salute e
sicurezza sul
lavoro 2018
403-10 Malattie
professionali
Attenta alla salute e sicurezza sul lavoro,
pp.109
GRI 405:
Diversità e pari
opportunità
2016
405-1 Diversità negli
organi di governo
e tra i dipendenti
La governance di sostenibilità, pp.24-25
La famiglia di LU-VE Group, pp.93-94
Nota metodologica e approfondimenti,
pp.155
GRI 405:
Diversità e pari
opportunità
2016
405-2 Rapporto dello
stipendio base e
retribuzione delle donne
rispetto agli uomini
La famiglia di LU-VE Group, pp.99
Nota metodologica e approfondimenti,
pp.162
Prodotti a ridotto impatto ambientale
GRI 3: Temi
materiali 2021
3-3 Gestione dei temi
materiali
Siamo certificati Eurovent, pp.59-60
Spingiamo per il cambiamento, pp.62-73
Le soluzioni 2023 e l'evoluzione delle
applicazioni, pp.74-82
Collaboriamo per l'innovazione, pp.84-88
Guardiamo ai nostri impatti ambientali,
pp.130
GRI 302:
Energia 2016
302-5 Riduzione del
fabbisogno energetico di
prodotti e servizi
Spingiamo il cambiamento, pp.62
Nota metodologica e approfondimenti,
pp.160
GRI 417:
Marketing ed
etichettatura
2016
417-2 Episodi di non
conformità
In materia di informazione
ed etichettatura di prodotti
e
servizi
La governance di sostenibilità, pp.26

Etica e integrità aziendale
3-3 Gestione dei temi
materiali
La governance di sostenibilità, pp.22-29
205-3 Episodi di corruzione
accertati ed azioni
intraprese
La governance di sostenibilità, pp.26
206-1 Azioni legali per
Comportamento anti
concorrenziale, antitrust e
pratiche
monopolistiche
La governance di sostenibilità, pp.26
3-3 Gestione dei temi
materiali
Un grande Gruppo, pp.18-21
Le soluzioni 2023 e l'evoluzione delle
applicazioni, pp.74-82
Attrazione e sviluppo dei talenti
3-3 Gestione dei temi
materiali
La famiglia LU-VE Group, pp.94-102
In formazione e sviluppo, pp.104-105
401-1 Nuove assunzioni e
turnover
La famiglia LU-VE Group, pp.96-97
401-2 Benefit per i
dipendenti a tempo
pieno, ma non per i
dipendenti part-time o con
contratto a tempo
determinato
La famiglia LU-VE Group, pp. 102
404-1 Ore medie di
formazione annua per
dipendente
In formazione e sviluppo, pp.104
Supporto alle comunità locali
3-3 Gestione dei temi
materiali
Sosteniamo i collaboratori e le loro famiglie,
pp.116-119
Supportiamo le comunità locali, pp. 120- 124
202-2 Proporzione di
senior manager assunti
dalla comunità locale
Sosteniamo i collaboratori e le loro famiglie,
pp.118
Nota metodologica e approfondimenti,
pp.164
Sicurezza e spreco alimentare

Strategie di crescita e creazione di valore nel lungo termine
GRI 3: Temi
materiali 2021
3-3 Gestione dei temi
materiali
ll nostro piano di sostenibilità, pp.38-53
GRI 201:
Performance
economica 2016
201-1 Valore economico
direttamente generato e
distribuito
Il nostro piano di sostenibilità, pp.50
GRI 207: Tasse
2019
207-1 Approccio alla
fiscalità
ll nostro piano di sostenibilità, pp.51
GRI 207: Tasse
2019
207-2 Governance fiscale,
controllo e gestione del
rischio
Il nostro piano di sostenibilità, pp.51
GRI 207: Tasse
2019
207-3 Coinvolgimento degli
stakeholder e
gestione delle
preoccupazioni in materia
fiscale
ll nostro piano di sostenibilità, pp.51
2019 GRI 207: Tasse 207-4 Rendicontazione
Paese per Paese
Il nostro piano di sostenibilità, pp.52
Filiera di fornitura responsabile
GRI 3: Temi
materiali 2021
3-3 Gestione dei temi
materiali
Guardiamo agli impatti dei nostri fornitori,
pp.140-145
GRI 308:
Valutazione
ambientale dei
fornitori
2016
308-1 Nuovi fornitori che
sono stati
valutati utilizzando criteri
ambientali
Guardiamo agli impatti dei nostri fornitori,
pp.142
GRI 414:
Valutazione
sociale dei
fornitori 2016
414-1 Nuovi fornitori che
sono stati
Sottoposti a valutazione
attraverso l'utilizzo di criteri
sociali
Guardiamo agli impatti dei nostri fornitori,
pp.142
Gestione delle risorse e dei rifluti
GRI 3: Temi
materiali 2021
3-3 Gestione dei temi
materiali
Guardiamo ai nostri impatti ambientali,
pp.134 138
GRI 303:
Acqua ed
effluenti 2018
303-1 Interazioni con
l'acqua come risorsa
condivisa
Guardiamo ai nostri impatti ambientali,
pp.134-135
GRI 303:
Acqua ed
effluenti 2018
303-2 Gestione degli
impatti correlati allo
scarico dell'acqua
Guardiamo ai nostri impatti ambientali,
pp.134-135
GRI 303:
Acqua ed
effluenti 2018
303-3 Prelievo idrico Guardiamo ai nostri impatti ambientali,
pp.134-135
Nota metodologica e approfondimenti pp.165
GRI 303:
Acqua ed
effluenti 2018
303-4 Scarico di acqua Guardiamo ai nostri impatti ambientali,
pp.134-135
Nota metodologica e approfondimenti pp.165
GRI 306: Rifiuti
2020
306-1 Produzione di rifiuti
e impatti
significativi connessi ai
rifiuti
Guardiamo ai nostri impatti ambientali,
pp.136-138
GRI 306: Rifiuti
2020
306-2 Gestione degli
impatti significativi
connessi ai rifiuti
Guardiamo ai nostri impatti ambientali,
pp.136 138
GRI 306: Rifiuti
2020
306-3 Rifiuti prodotti Guardiamo ai nostri impatti ambientali,
pp.136-138
GRI 306: Rifiuti
2020
306-4 Rifiuti non destinati
a smaltimento
Guardiamo ai nostri impatti ambientali,
pp.136 138

Relazione della società di revisione

Relazione della società di revisione

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