Audit Report / Information • Mar 29, 2024
Audit Report / Information
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El. En. S.p.A. Sede legale Via Baldanzese, 17 Calenzano (FI) Registro Imprese Firenze n. 03137680488
Relazione del Collegio Sindacale all'Assemblea degli Azionisti ai sensi dell'art. 2429 c.c. e dell'art. 153 del D. Lgs. n. 58 / 1998
Signori Azionisti,
Il consiglio di amministrazione di El.En. S.p.A. presenta all'Assemblea della Vostra società il progetto di Bilancio al 31.12.2023, che è stato consegnato al Collegio Sindacale il 14 marzo 2024.
Nel corso dell'esercizio 2023 il Collegio Sindacale ha svolto la propria attività in ottemperanza alla normativa del "Testo Unico delle disposizioni in materia di intermediazione finanziaria" D. Lgs. n. 58 del 24 febbraio 1998 ("TUF"), al D. Lgs. n. 39 del 27 gennaio 2010 e secondo le Norme di comportamento del Collegio Sindacale di società quotate raccomandate dal Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili nonché a quanto previsto dalla Consob con Comunicazione del 6 aprile 2001, modificata e integrata con comunicazione DEM/3021582 del 4 aprile 2003 e successivamente con comunicazione DEM/6031329 del 7 aprile 2006 e delle indicazioni contenute nel Codice di Corporate Governance approvato dal Comitato per la Corporate Governance di Borsa Italiana al quale la Società aderisce.
Con riferimento alle previsioni di cui all'art. 19 del D. Lgs. n. 39 del 27 gennaio 2010, il Collegio Sindacale ha svolto anche la funzione di Comitato per il Controllo Interno e la Revisione Contabile.
Si fa presente che, ai sensi D. Lgs. n. 58 del 24 febbraio 1998 e del D. Lgs. n. 39 del 27 gennaio 2010, l'attività di controllo contabile sul bilancio di esercizio e sul bilancio consolidato compete alla società EY S.p.A. alla quale l'Assemblea dei soci, in data 4 giugno 2020, previa proposta di questo Collegio Sindacale ai sensi degli art. 13 e 17 del D. Lgs. n. 39 del 27 gennaio 2010, ha conferito l'incarico di revisione legale dei conti per gli esercizi 2021 - 2029.
ll Collegio Sindacale è stato nominato dall'Assemblea degli Azionisti tenutasi in data 29 aprile 2022 per la durata di tre esercizi e, quindi, fino alla data dell'assemblea convocata per l'approvazione del bilancio relativo all'esercizio 2024, nelle persone del dott. Carlo Carrera (Presidente), del dott. Paolo Caselli e della dott.ssa Rita Pelagotti (Sindaci Effettivi). Nel corso dell'esercizio 2023 il Collegio Sindacale ha svolto le attività di propria competenza effettuando n. 15 riunioni; ha, inoltre, partecipato tramite uno o più dei propri componenti a tutte le riunioni a cui è stato convocato ed ha titolo di partecipare, e più precisamente: 1 riunione dell'Assemblea degli Azionisti, 6 riunioni del Consiglio di Amministrazione, 5 riunioni del Comitato Controllo e Rischi, Operazioni con Parti Correlate e Sostenibilità e 1 riunione del Comitato per la Remunerazione. Nel corso dell'esercizio 2023, in ossequio alle raccomandazioni del Codice di Corporate Governance, il Collegio Sindacale ha partecipato a diverse iniziative rientranti nell'ambito di un induction programme che ha coinvolto gli organi del governo societario e le principali funzioni aziendali approfondendo varie tematiche tra cui strategia aziendale e sviluppo del business, organizzazione dei sistemi di controllo interno e di analisi e gestione dei rischi, formazione delle risorse umane, sostenibilità, corporate governance, aspetti regolamentari e di compliance con le normative applicabili, processo di formazione del bilancio, procedure di reporting dalle controllate

ai fini degli opportuni controlli e della predisposizione del bilancio consolidato, relazioni con gli azionisti.
Si segnala che, a seguito della scomparsa del sindaco supplente Dott.ssa Alessandra Pederzoli nel giugno 2023, l'Assemblea che approva il bilancio chiuso al 31 dicembre 2023 è chiamata ad indicarne un sostituto.
Il Collegio Sindacale ha costantemente ricevuto dagli Amministratori, anche attraverso la partecipazione alle riunioni dell'Assemblea degli Azionisti, del Consiglio di Amministrazione e dei comitati endoconsiliari, informazioni sull'attività svolta e sulle operazioni di maggior rilievo economico, finanziario e patrimoniale deliberate e poste in essere nell'esercizio, effettuate dalla Società e dalle società del Gruppo, anche ai sensi dell'art. 150, comma 1, del TUF. Sulla base delle informazioni ottenute e disponibili, il Collegio Sindacale può ragionevolmente ritenere che le operazioni medesime siano conformi alla legge e allo statuto sociale e non siano manifestamente imprudenti, azzardate, in contrasto con le delibere dell'Assemblea né in potenziale conflitto di interessi o tali da compromettere l'integrità del patrimonio sociale. Il Collegio Sindacale ha vigilato sull'osservanza della Società agli obblighi informativi previsti dalla legge in materia di informazioni regolamentate, privilegiate o richieste dalle Autorità di Vigilanza, il tutto in conformità agli schemi ed ai contenuti previsti da Consob.
Tra i fatti significativi dell'esercizio 2023, descritti dagli amministratori nella Relazione sulla Gestione 2023 a cui si rinvia, che il Collegio Sindacale ritiene opportuno richiamare in considerazione della loro rilevanza, si segnalano i seguenti.



del capitale sociale ad un prezzo unitario nel minimo inferiore al prezzo di chiusura che il titolo avrà registrato nella seduta di borsa del giorno precedente al compimento di ogni singola operazione, diminuito del 10%, e, nel massimo non superiore di oltre il 10% del prezzo ufficiale delle contrattazioni registrate il giorno precedente l'acquisto nonché a rimettere in circolazione, cedere o trasferire le azioni entro 10 anni dalla data dell'acquisto in una o più riprese, ad un prezzo, o controvalore, non inferiore al 95% della media dei prezzi ufficiali delle contrattazioni registrati nei cinque giorni precedenti la alienazione, il tutto ai fini, con le modalità, termini e condizioni che il consiglio di amministrazione vorrà determinare all'atto della alienazione, cessione o trasferimento e nel pieno rispetto della normativa vigente.

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coinvolte, di costi per circa 1,7 milioni di euro. I rimborsi assicurativi e gli eventuali ristori statali verranno, se conseguiti, contabilizzati al momento dell'effettivo riconoscimento ed erogazione.
inferiori alle aspettative e, nonostante gli ottimi risultati registrati in Italia e sui mercati occidentali, la business unit espone nel complesso risultati inadeguati alla presentazione di una IPO di successo. Nel corso del 2023 il progetto di quotazione è stato quindi sospeso in attesa che le contromisure adottate in Cina delineassero nuovamente prospettive di crescita e di redditività in grado di sostenere le aspirazioni di quotazione. Nelle prime settimane del 2024, riscontrata l'impossibilità di procedere alla sottoscrizione di una domanda di IPO con riferimento ai risultati del 2023, i fondi di Private Equity che, durante il 2022, avevano investito in Penta Laser Zhejiang hanno inoltrato la richiesta di recesso contrattualmente prevista a loro favore. Viene peraltro riportato che sono in corso incontri nell'ambito dei quali i fondi stanno valutando l'opportunità di estendere la loro permanenza nella compagine sociale, a fronte di impegni e garanzie in corso di negoziazione. La conferma dell'uscita dei fondi determinerebbe l'interruzione del processo di IPO e la necessità di identificare soluzioni alternative per la business unit.
del contenzioso e delle incertezze sulla eventuale probabilità di soccombenza, la società, con il supporto dei suoi consulenti legali, ha ritenuto di accantonare in via prudenziale un importo complessivo di 25 milioni di Renmimbi (pari a circa 3,2 milioni di euro), iscritto a bilancio nel quarto trimestre del 2023.
Come riportato nella Relazione di Corporate Governance, la società, ai sensi e per gli effetti dell'art. 2-ter del Regolamento Emittenti Consob, al 31 dicembre 2023, ha perduto la qualifica di PMI di cui all'art. 1, comma 1, lett. w-quater, 1) TUF. In data 8 gennaio 2024 è stata data comunicazione al pubblico della variazione della qualifica, con le modalità indicate dagli articoli 65-quinquies, 65-sexies e 65-septies. Si segnala altresi che la soglia di capitalizzazione di mercato prevista dall'art. 1, comma 1, lett. w-quater, 1) TUF, pari a 500 milioni di euro, è stata innalzata, con decorrenza 27 marzo 2024, ad un miliardo di euro a seguito della promulgazione della L. 21/2024. La Società dichiara, pertanto, che procederà agli eventuali adempimenti che verranno stabiliti in attuazione.
Attività di vigilanza sul rispetto dei principi di corretta amministrazione e sulla adeguatezza dell'assetto organizzativo.
Il Collegio Sindacale ha acquisito conoscenza e vigilato sull'adeguatezza della struttura organizzativa adottata dalla società e sul suo effettivo funzionamento, sul rispetto dei principi di corretta amministrazione, sull'adeguatezza delle disposizioni impartite dalla Società alle sue controllate ai sensi dell'art. 114, comma 2, del TUF, tramite acquisizione di informazioni dai responsabili delle competenti funzioni aziendali e con incontri tenutisi con la Società di Revisione nel quadro del reciproco scambio di dati e informazioni rilevanti.
L'assetto organizzativo, anche a seguito dell'introduzione del ruolo di Direttore Generale, risulta

a
complessivamente adeguato in termini di struttura, procedure, competenze e presidi di controllo in relazione alle dimensioni aziendali ed alla tipologia di attività svolta, avuto riguardo anche alle previsioni contenute nel Codice della crisi d'impresa entrato in vigore nel 2022. Dallo scambio di informazioni intervenuto con i Collegi Sindacali (o Sindaci Unici) delle controllate Quanta System S.p.A., Lasit S.p.A., Ot-las S.r.l., Cutlite Penta S.r.l., Deka MELA S.r.l. e Esthelogue S.r.l. non sono emersi profili di criticità.
La Relazione sulla Gestione contiene le informazioni ricevute dal Collegio da parte degli amministratori nel corso delle riunioni del Consiglio di Amministrazione, nonché dall'Amministratore Delegato, dal Direttore Generale e dal management: dall'esame di tali informazioni non è emersa l'esistenza di operazioni atipiche e/o inusuali con società del Gruppo, con terzi o con parti correlate.
li Collegio Sindacale ha adempiuto alla periodica autovalutazione in merito alla propria composizione, indipendenza e dimensione, avuto riguardo alle Norme di comportamento del Collegio Sindacale raccomandate dal CNDCEC (Norma Q.1.1., aggiornata nel 20194), relative all'autovalutazione del Collegio e al periodico processo interno di valutazione circa la ricorrenza e la permanenza dei requisiti di idoneità dei componenti e circa la correttezza e l'efficacia del proprio funzionamento, ed al Codice di Corporate Governance (Principio VIII, Raccomandazione 9).
Il processo di autovalutazione ha tenuto conto dei profili soggettivi dei singoli componenti e dell'organo nel suo complesso, quali la composizione quantitativa, la composizione qualitativa, l'indipendenza, l'onorabilità, la professionalità, la disponibilità di tempo e la remunerazione, e si è concluso con esito positivo risultando la conformità ai requisiti previsti dalla
normativa vigente.
Il Collegio Sindacale ha inoltre preso atto degli esiti delle valutazioni in merito alla composizione, dimensione e funzionamento del Consiglio di Amministrazione e dei comitati con particolare riguardo ai requisti per gli amministratori indipendenti e alla determinazione delle remunerazioni. Il Collegio Sindacale ha altresì vigilato sulle modalità di concreta attuazione delle regole di governo societario previste in tale ambito dal Codice di Corporate Governance al quale la Società aderisce.
Il Collegio Sindacale, anche nella propria veste di Comitato per il Controllo Interno e la Revisione Contabile, ha vigilato sull'adeguatezza dei sistemi di controllo interno e di gestione del rischio attraverso:
1 Si segnala che nel dicembre 2023 lo stesso CNDCEC ha emanato le nuove Norme di comportamento del collegio sindacale di società quotate contenenti la nuova norma Q.1.7. che prevede criteri gia appicali dal collegio anche in relazione all'autovalutazione effettuata nel mese di marzo 2023.

Nello svolgimento della propria attività di controllo, il Collegio Sindacale ha quindi mantenuto una interlocuzione continua con le Funzioni di Controllo.
La funzione Internal Audit di El.En. S.p.A. opera sulla base di un piano annuale che definisce quali attività e processi sottoporre a verifica in ottica risk based e tale piano è assoggettato ad approvazione da parte del Consiglio di Amministrazione.
Le attività svolte dalla funzione Internal Audit nel corso dell'esercizio 2023 hanno coperto il perimetro di attività programmato e da tali attività non sono emersi profili di criticità significativi. Il Collegio Sindacale dà atto che le relazioni annuali delle Funzioni di Controllo si concludono con un giudizio favorevole circa l'assetto complessivo e l'adeguatezza dei controlli interni. Il Collegio Sindacale ha vigilato sulle attività di controllo, da parte della Società, sull'applicazione
e sull'efficacia delle procedure interne poste in essere al fine di rispettare le disposizioni normative in materia di protezione dei dati personali disciplinate dal Regolamento UE n. 679/2016 (noto come General Data Protection Regulation o GDPR).
Sulla base dell'attività svolta, delle informazioni acquisite, del contenuto delle Relazioni delle Funzioni di Controllo, il Collegio Sindacale ritiene che non vi siano elementi di criticità tali da inficiare l'assetto del sistema dei controlli e di gestione del rischio.
ll Collegio Sindacale, anche in qualità di Comitato per il Controllo Interno e la Revisione Contabile, ai sensi di quanto previsto dall'art. 19 del D. Lgs. n. 39/2010, ha monitorato il processo e controllato l'efficacia dei sistemi di controllo interno e di rischio per quanto attiene l'informativa finanziaria.
Il Collegio Sindacale, in occasione della nomina, da parte del Consiglio di Amministrazione, del Dirigente Preposto alla redazione dei documenti contabili societari, ha fornito il proprio parere favorevole ai sensi dell'art. 154-bis del D. Lgs. 58/98.
Il Collegio Sindacale ha incontrato periodicamente il Dirigente Preposto per lo scambio di informazioni sul sistema amministrativo-contabile nonché sull'affidabilità di quest'ultimo ai fini di una corretta rappresentazione dei fatti di gestione ed ha, inoltre, esaminato le dichiarazioni dell'Amministratore Delegato e del Dirigente Preposto a norma delle disposizioni contenute nell'art. 154 bis del TUF.
Il Collegio Sindacale non ha riscontrato evidenze di carenze che possano inficiare il giudizio di adeguatezza ed effettiva applicazione delle procedure amministrativo-contabili.

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S

l responsabili della Società di Revisione, negli incontri periodici con il Collegio Sindacale, non hanno segnalato situazioni di criticità che possano inficiare il sistema di controllo interno inerente alle procedure amministrative e contabili della Società.
Il Collegio dà altresi atto che E.En. S.p.A., ai sensi di quanto previsto dal Regolamento UE 2019/815, ha predisposto la relazione finanziaria annuale consolidata nel formato europeo elettronico (European Single Electronic Format - ESEF),
Le operazioni infragruppo o con parti correlate di maggiore rilevanza sono indicate e commentate nella Nota Integrativa e nella Relazione sulla Gestione.
Il Collegio ricorda che, in virtu di delibera del 12 novembre 2010 del Consiglio di Amministrazione, il comitato Controllo e Rischi, Operazioni con Parti Correlate e Sostenibilità, laddove necessario, svolge anche le funzioni di Comitato per le operazioni con parti correlate e monitoraggio delle situazioni di conflitto di interesse affidategli alla luce del ruolo attribuito agli amministratori indipendenti dall'art. 4, comma 3, del Regolamento Parti Correlate Consob e del Regolamento interno relativo alle operazioni con parti correlate di El.En. S.p.A. approvato in pari data e modificato, da ultimo, in data 30 giugno 2021, previo parere favorevole del Collegio Sindacale. Il Collegio Sindacale, sulla base delle informazioni ricevute dagli amministratori e dei colloqui con i rappresentanti della Società di Revisione, ha riscontrato che non è emersa l'esistenza di operazioni atipiche o inusuali poste in essere con società del gruppo, parti correlate o terzi nel corso dell'esercizio 2023 o in data successiva alla chiusura dell'esercizio.
Ai sensi dell'art. 4, comma 6, del Regolamento Consob recante disposizioni in materia di operazioni con parti correlate (adottato con delibera n. 17221 del 12 marzo 2010 e successivamente modificato ed integrato) ha vigilato sulla conformità delle procedure adottate
dalla Società (mediante approvazione di apposito regolamento) ai principi indicati nel Regolamento Consob di cui sopra, nonché sulla loro osservanza e corretta applicazione.
Il Collegio Sindacale ha verificato l'adeguatezza, sotto il profilo del metodo di valutazione applicato, del processo di impairment test adottato per riscontrare l'esistenza di eventuali perdite durevoli di valore degli attivi iscritti in bilancio.
Il Collegio Sindacale ritiene che la procedura interna adottata dalla capogruppo al fine di ottemperare alle prescrizioni di cui art. 15 del Regolamento Mercati adottato con delibera n. 20249 del 28 dicembre 2017 (di cui al precedente art. 36 del Regolamento Mercati adottato con delibera n. 16191 del 2007), in relazione alle prescrizioni regolamentari in tema di condizioni per la quotazione di società controllanti società costituite o regolate secondo leggi di Stati non appartenenti all'Unione Europea e di significativa rilevanza ai fini del bilancio consolidato, sia adeguata.
Nell'esercizio delle proprie funzioni, il Collegio Sindacale, come prescritto dall'art. 2403 del Codice Civile e dall'art. 149 del TUF, ha vigilato sulle modalità di concreta attuazione delle regole di governo societario previste dai codici di comportamento ai quali El.En. S.p.A. dichiara di aderire. El.En. S.p.A. aderisce al Codice di Corporate Governance promosso da Borsa Italiana S.p.A.; il Consiglio di Amministrazione ha nominato tre amministratori indipendenti ed ha istituito i seguenti comitati: "Comitato per le Nomine", "Comitato per la Remunerazione" e "Comitato Controllo e Rischi, per le Operazioni con Parti Correlate e per la Sostenibilità" (denominazione cosi modificata nel corso del 2021 per effetto delle ulteriori competenze allo stesso attribuite) ed ha redatto ai sensi dell'art. 123-bis del TUF l'annuale "Relazione sul Governo Societario e sugli Assetti

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Proprietari" nella quale sono fornite informazioni circa:
Il Consiglio di Amministrazione ha approvato la "Relazione sul Governo Societario e sugli Assetti Proprietari" in data 14 marzo 2024.
Come sopra riferito, il Collegio Sindacale ha verificato la corretta applicazione da parte del Consiglio di Amministrazione dei criteri e delle procedure adottate l'indipendenza degli amministratori non esecutivi ai sensi degli artt. 2 e 4 del Codice di Corporate Governance al quale la Società aderisce.
In ossequio alle raccomandazioni del Codice di Corporate Governance, la società ha in essere una politica di relazioni con gli azionisti che regola ruoli e modalità di svolgimento del dialogo con gli azionisti e gli investitori.
Il Collegio Sindacale ha ricevuto ed esaminato, in apposito incontro, le raccomandazioni formulate nella lettera del Presidente del Comitato per la Corporate Governance per l'anno 2024 ed ha condiviso con la società le proprie considerazioni. Il Comitato Controllo e Rischi, Operazioni con Parti Correlate e Sostenibilità ed il Consiglio di Amministrazione della società, come riportato nella relazione di corporate governance, hanno svolto la propria disamina dei contenuti della lettera evidenziando, in linea generale, un sostanziale allineamento sui temi oggetto delle raccomandazioni ed identificando, nello specifico, alcune possibili aree di miglioramento.
Ai sensi dell'art. 19 del D. Lgs. 39/2010 il Collegio Sindacale si identifica anche nel Comitato per il Controllo Interno e la Revisione Contabile ed ha svolto la prescritta attività di vigilanza sulla revisione legale dei conti annuali e dei conti consolidati.
Nel corso dell'esercizio 2023, il Collegio Sindacale ha periodicamente incontrato la Società di Revisione EY S.p.A. anche ai sensi dell'art. 150, comma 3, del TUF al fine di porre in essere un efficace scambio di informazioni sullo svolgimento delle rispettive attività. In tali incontri la Società di Revisione non ha evidenziato atti o fatti ritenuti censurabili o irregolarità che abbiano richiesto la formulazione di specifiche segnalazioni ai sensi dell'art. 155, comma 2, del TUF. Il Collegio Sindacale ha, inoltre, esaminato il Piano di revisione annuale di El.En. S.p.A. predisposto da EY S.p.A. ritenendolo adeguato.
La Società di Revisione ha emesso una relazione sulla revisione contabile limitata del bilancio consolidato semestrale abbreviato senza evidenziare eccezioni.
Il progetto della Relazione Finanziaria Annuale al 31 dicembre 2023 (composta da bilancio consolidato, dichiarazione consolidata di carattere non finanziario e bilancio dell'esercizio 2023, corredato della relazione sulla gestione predisposta dagli amministratori oltre che dell'attestazione dell'Amministratore Delegato e del Dirigente Preposto), è stato portato all'approvazione del Consiglio di Amministrazione nella riunione del 14 marzo 2024 e sono stati contestualmente messi a disposizione del Collegio Sindacale. In data 29 marzo 2024 la Società di Revisione ha rilasciato ai sensi dell'art 14 del D. Lgs. 39/2010 e dell'art. 10 del Regolamento (UE) n. 537/2014 le relazioni di revisione sul bilancio d'esercizio di El.En. S.p.A. e consolidato del Gruppo El.En. chiuso al 31 dicembre 2023.
Per quanto riguarda i giudizi e le attestazioni la Società di Revisione nella Relazione sulla revisione

AV

contabile sul bilancio di esercizio ed in quella sul bilancio consolidato ha:
La Società di Revisione ha presentato al Collegio Sindacale (nella funzione di Comitato per il Controllo Interno e la Revisione Contabile) la relazione aggiuntiva prevista dall'art. 11 del Regolamento UE 537/2014, con la quale comunica di non aver individuato carenze significative nel sistema di controllo interno per l'informativa finanziaria e/o nel sistema contabile; la stessa relazione contiene altresì la dichiarazione di cui all'art. 6, paragrafo 2), lettera a), del Regolamento UE 537/2014 di conferma dell'assenza di situazioni che possano comprometterne l'indipendenza.
La Società di Revisione EY S.p.A. ha ricevuto i seguenti incarichi nel corso dell'esercizio 2023, i cui corrispettivi, riportati anche in allegato al bilancio come richiesto dall'art. 149 duodecies del Regolamento Emittenti, sono stati imputati a conto economico:


396.796
| Tipo di servizio | Società che ha erogato il servizio |
Destinatario | note | Compensi di competenza 2023 (euro) |
|
|---|---|---|---|---|---|
| EY SpA | El.Eil S.p.A | 70 500 | |||
| Revisione contabile | EY SpA | Controllate Italiane | 68.500 | ||
| Rete EY | Controllate Estere | 170 575 | |||
| Servizi di attestazione | EY SpA | El En S.p.A | 20.500 | ||
| EY SpA | Controllate Italiane | (1) | 15.000 |
| Altri servizi | EY SpA | El.En S.p.A | 2) | 23.000 |
|---|---|---|---|---|
| Altrı servizi | Rete EY | Controllate Estere | .5) | 28.721 |
| Call Call Call College College Collection Collection Collection Come Come Come Come Come Come Come Come Come Come Come Come Come Come Come Come Come Come Come Come Come Come |
(1) Esane sommario della dichiarazione di carattere non finanziano, Revisione del prospetto delle spese sortuppo (2) Esame delle differenze tra l'attuale reportisiica DNF del Gruppo e i nuovi requisiti di rendicontazione introdotti dalla CSRD. (3) Procedure di revisione concordate infrannuali
Con riferimento agli incarichi "non di revisione" ed ai relativi compensi, il Collegio Sindacale ne ha valutato la sostanziale adeguatezza in relazione alla dimensione ed alla complessità dei lavori eseguiti ed alla compatibilità con l'incarico di revisione legale, non andando questi ad incidere sulla indipendenza della società di revisione.
Il Collegio Sindacale ha verificato i processi aziendali che hanno condotto alla definizione delle politiche di remunerazione della Società con particolare riferimento ai criteri di remunerazione degli Amministratori Delegati, del Direttore Generale e dei Dirigenti con responsabilità strategica. Il Comitato per la Remunerazione ha regolarmente relazionato al Consiglio di Amministrazione nel corso dell'esercizio. Per quanto di propria competenza, il Collegio Sindacale ha constatato che il Comitato Remunerazione ha svolto, nel corso dell'esercizio 2023, la sua attività in ossequio alle disposizioni vigenti in materia, con particolare riferimento alle valutazioni effettuate sul nuovo piano di stock option previsto per il periodo 2026-2031, così come approvato dal Consiglio di amministrazione del 15 marzo 2023 e descritto nella Relazione di Corporate Governance a cui si rimanda.
Nel corso dell'esercizio 2023 e fino alla data di emissione della presente relazione, il Collegio Sindacale non ha ricevuto denunce ai sensi dell'art. 2408 C.C. né ha ricevuto esposti da parte di terzi; non sono pervenute segnalazioni da parte dei creditori pubblici qualificati ex art. 25-novies d.lgs. 12 gennaio 2019, n. 14.
Coerentemente con la costante partecipazione alle riunioni del Consiglio di Amministrazione e dei comitati endoconsiliari nel corso dell'esercizio 2023, laddove previsto dalle disposizioni normative o regolamentari applicabili, il Collegio Sindacale ha espresso il proprio parere in merito alle tematiche in discussione.
Nel corso dell'attività svolta e sulla base delle informazioni ottenute non sono state rilevate
omissioni, fatti censurabili, irregolarità o comunque circostanze significative tali da richiedere la segnalazione alle Autorità di Vigilanza o la menzione nella presente Relazione.

a
Ai sensi di quanto previsto dall'art. 3, comma 7, del D. Lgs. 254/2016, dall'art. 2403 c.c. e dall'art. 149 del TUF, il Collegio Sindacale ha vigilato sull'osservanza delle disposizioni stabilite nello stesso decreto in merito alla predisposizione della Dichiarazione Consolidata di Carattere non Finanziario (DNF – Bilancio di sostenibilità) predisposta dalla società con riferimento alle società appartenenti al Gruppo industriale costituito da El.En. S.p.A. e dalle sue controllate.
Per quanto concerne le informazioni di carattere non finanziario, il Collegio Sindacale dà atto di aver ricevuto periodica informativa sulle procedure di formazione della DNF, anche con riferimento all'analisi di materialità svolta dalla società e mirata alla definizione degli ambiti informativi sui temi di natura sociale, ambientale ed etica considerati rilevanti da parte della società.
Il Collegio Sindacale ha quindi vigilato sull'adeguatezza delle procedure, i processi e le strutture che presiedono alla produzione, rendicontazione, misurazione e rappresentazione dei risultati e delle informazioni di carattere non finanziario nonché sull'adeguatezza del sistema organizzativo, amministrativo e di rendicontazione e controllo predisposto dalla Società al fine di consentire una corretta e completa rappresentazione nella DNF dell'attività di impresa, dei suoi risultati e dei suoi impatti con riguardo ai temi di natura non finanziaria richiamati dall'art. 3, comma 1, del D. Lgs. 254/2016.
La DNF è stata redatta in conformità agli standard "GRI Sustainability Reporting Standards" pubblicati dal Globol Reporting Initiative (GRI), che costituiscono un modello universalmente accettato per il reporting della performance economica, ambientale e sociale di un'organizzazione, secondo l'opzione "Core", ovvero utilizzando indicatori applicabili universalmente e considerati importanti per la maggior parte delle organizzazioni.
Come indicato nella DNF, nel corso del 2023 è stato avviato il processo di adeguamento della rendicontazione di sostenibilità che prevede il recepimento della nuova Direttiva Europea CSRD (Corporate Sustainability Reporting Directive) in vigore a partire dal bilancio al 31 dicembre 2024 e che ha introdotto nuovi obblighi di rendicontazione in linea con i nuovi principi contabili europei ESRS (European Sustainability Reporting Standards), includendo nell'obbligo informativo anche la predisposizione dell'informativa sulle attività individuate come ammissibili rispetto agli obiettivi ambientali definiti dalla EU Taxonomy 2020/852. Tale processo consentirà di colmare gli eventuali gap ed effettuare un allineamento documentale rispetto ai nuovi requisiti normativi della CSRD per il bilancio al 31 dicembre 2024. In relazione al piano di sostenibilità adottato, la Società ha riportato di aver raggiunto gli obiettivi prefissati; per quanto riguarda le prospettive future, si ricorda che il Consiglio di amministrazione ha approvato, nel novembre 2023, il nuovo Piano di Sostenibilità quinquennale 2023 – 2027 identificando attività ed obiettivi di sostenibilità specifici e misurabili, su temi sensibili quali la lotta ai cambiamenti climatici, l'economia circolare, la promozione di una catena di fornitura responsabile, la valorizzazione delle persone e il contributo alla comunità.
La società di revisione incaricata EY S.p.A., ha emesso la propria Relazione sulla Dichiarazione consolidata di carattere non finanziario ai sensi dell'art. 3, comma 10, del D. Lgs. 254/2016 e dell'art. 5 del Regolamento Consob adottato con delibera n. 20267 del 18 gennaio 2018 concludendo che non sono pervenuti alla sua attenzione elementi che facciano ritenere che la DNF del Gruppo non sia redatta, in tutti gli aspetti significativi, in conformità a quanto richiesto dagli articoli 3 e 4 del D. Lgs. 254/2016 e dai GRI Standards. Dall'attività di vigilanza svolta dal Collegio Sindacale non sono emersi fatti suscettibili di
segnalazione nella presente relazione.


a
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EI.En. S.p.A. - Relazione del Collegio Sindacale - Bilancio al 31,12.2023
Tenuto conto di tutto quanto precede, il Collegio Sindacale, considerato il contenuto delle relazioni redatte dal revisore legale, preso atto delle attestazioni rilasciate congiuntamente dall'Amministratore Delegato e dal Dirigente Preposto con riferimento al bilancio di esercizio ed al bilancio consolidato, esprime parere favorevole all'approvazione del Bilancio separato di El.En. S.p.A. al 31 dicembre 2023 ed alla proposta di destinazione dell'utile dell'esercizio come formulata dal Consiglio di Amministrazione in data 14 marzo 2024.
Firenze, 29 marzo 2024
Il Collegio Sindacale
Dott. Carlo Carrera, Presidente del Collegio Sindacale.
Lamero
Dott. Paolo Caselli Sindaço effettivo.
Dott.ssa Rita Pelagotti, Sindaco effettivo
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