Governance Information • Apr 5, 2024
Governance Information
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RELAZIONE SUL GOVERNO SOCIETARIO E GLI ASSETTI PROPRIETARI




Società per azioni – fondata nel 1871 Sede sociale e Direzione generale: I - 23100 Sondrio SO - Piazza Garibaldi 16 Tel. 0342 528.111 - Fax 0342 528.204 Indirizzi Internet: https://www.popso.it – https://istituzionale.popso.it E-mail: [email protected] - Indirizzo PEC: [email protected] Iscritta al Registro delle Imprese di Sondrio al n. 00053810149 - Iscritta all'Albo delle Banche al n. 842 Capogruppo del Gruppo bancario Banca Popolare di Sondrio, iscritto all'Albo dei Gruppi bancari al n. 5696.0 - Aderente al Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi Codice fiscale e Partita IVA: 00053810149 Capitale sociale: € 1.360.157.331 - Riserve: € 1.385.452.113 (Dati approvati dall'Assemblea dei soci del 29 aprile 2023)
Redatta ai sensi dell'art. 123-bis TUF
Banca Popolare di Sondrio società per azioni (modello di amministrazione e controllo tradizionale)
Sito web: istituzionale.popso.it
Esercizio a cui si riferisce la Relazione: 2023 Data di approvazione della Relazione: 15 marzo 2024

| GLOSSARIO | 6 |
|||||
|---|---|---|---|---|---|---|
| 1. | PROFILO DELL'EMITTENTE 8 |
|||||
| 1.1 | PROFILO AZIENDALE IN TEMA DI SOSTENIBILITÀ9 | |||||
| 2. | INFORMAZIONI SUGLI ASSETTI PROPRIETARI (EX ART. 123-BIS TUF) ALLA DATA DEL 31/12/2023 12 |
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| a) | Struttura del capitale sociale12 | |||||
| b) | Restrizioni al trasferimento di titoli 12 | |||||
| c) | Partecipazioni rilevanti nel capitale12 | |||||
| d) | Titoli che conferiscono diritti speciali di controllo13 | |||||
| e) | Partecipazione azionaria dei dipendenti: meccanismo di esercizio dei | |||||
| diritti di voto 13 | ||||||
| f) | Restrizioni al diritto di voto13 | |||||
| g) | Accordi tra azionisti13 | |||||
| h) | Clausole di change of control 13 | |||||
| i) | Indennità degli amministratori in caso di dimissioni, licenziamento o | |||||
| cessazione del rapporto a seguito di un'offerta pubblica di acquisto | ||||||
| 13 | ||||||
| l) | Nomina e sostituzione degli amministratori e modifiche statutarie.13 | |||||
| m) | Deleghe ad aumentare il capitale sociale e autorizzazioni all'acquisto | |||||
| di azioni proprie16 | ||||||
| n) | Attività di direzione e coordinamento16 | |||||
| 3. | ADESIONE A CODICI DI COMPORTAMENTO 17 |
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| 4. | CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE18 | |||||
| 4.1 | COMPOSIZIONE18 | |||||
| 4.2 | PROFILI PROFESSIONALI DEGLI AMMINISTRATORI 24 | |||||
| 4.3 | RUOLO DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE 57 | |||||
| Riunioni del Consiglio di amministrazione 58 | ||||||
| Il Presidente 61 | ||||||
| 4.4 | ORGANI DELEGATI62 | |||||
| Amministratori delegati 62 | ||||||
| Comitato esecutivo 63 | ||||||
| Informativa al Consiglio 65 | ||||||
| 4.5 | ALTRI CONSIGLIERI ESECUTIVI65 | |||||
| 4.6 | AMMINISTRATORI INDIPENDENTI 65 | |||||
| 5. | COMITATI INTERNI AL CONSIGLIO 66 |
|||||
| 5.1 | COMITATO REMUNERAZIONE 66 | |||||
| 5.2 | COMITATO CONTROLLO E RISCHI 68 |

| 5.3 | COMITATO NOMINE71 | |||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| 5.4 | COMITATO SOSTENIBILITÀ 73 | |||||||
| 6. | REMUNERAZIONE DEGLI AMMINISTRATORI 76 |
|||||||
| 7. | RUOLI DIRETTIVI E AREE DI GOVERNO77 | |||||||
| 7.1 | LA DIREZIONE GENERALE77 | |||||||
| 7.2 | LE AREE DI GOVERNO77 | |||||||
| 8. | TRATTAMENTO DELLE INFORMAZIONI SOCIETARIE 80 |
|||||||
| 9. | SISTEMA DI CONTROLLO INTERNO81 | |||||||
| 9.1 | IL PROCESSO DI GESTIONE DEL SISTEMA DEI CONTROLLI INTERNI | |||||||
| 81 | ||||||||
| 9.2 | IL SISTEMA DELLE REGOLE 81 | |||||||
| 9.3 | I RUOLI DEGLI ORGANI DI VERTICE82 | |||||||
| Il Consiglio di amministrazione e i Comitati consiliari 82 | ||||||||
| Il Consigliere delegato 83 | ||||||||
| Il Direttore generale, i Vicedirettori generali e i Responsabili delle Aree di | ||||||||
| Governo 84 | ||||||||
| Il Collegio sindacale 85 | ||||||||
| 9.4 | LE FUNZIONI DI CONTROLLO85 | |||||||
| I controlli di primo livello 85 | ||||||||
| I controlli di secondo livello 85 | ||||||||
| Area di Governo Chief Risk Officer 86 | ||||||||
| Funzione di Conformità e DPO 87 | ||||||||
| Dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari 89 | ||||||||
| Funzione Antiriciclaggio 89 | ||||||||
| I controlli di terzo livello 91 | ||||||||
| 9.5 | CONTROLLI INTERNI RELATIVI ALL'INFORMATIVA CONTABILE E | |||||||
| FINANZIARIA92 | ||||||||
| Descrizione delle principali caratteristiche dei sistemi di gestione dei rischi e | ||||||||
| di controllo interno esistenti in relazione al processo di informativa | ||||||||
| finanziaria 93 | ||||||||
| 9.6 | MODELLO ORGANIZZATIVO DI ORGANIZZAZIONE, GESTIONE E | |||||||
| CONTROLLO EX D.LGS. 231/2001 96 | ||||||||
| 9.7 | SOCIETÀ DI REVISIONE99 | |||||||
| 9.8 | DIRIGENTE PREPOSTO ALLA REDAZIONE DEI DOCUMENTI |
|||||||
| CONTABILI SOCIETARI100 | ||||||||
| 10. | INTERESSI DEGLI AMMINISTRATORI E OPERAZIONI CON PARTI | |||||||
| CORRELATE/SOGGETTI COLLEGATI 101 |
||||||||
| 11. | IL COLLEGIO SINDACALE 104 |

| 11.1 LA NOMINA DEL COLLEGIO SINDACALE104 | ||
|---|---|---|
| 11.2 COMPOSIZIONE E COMPITI DEL COLLEGIO SINDACALE 106 | ||
| 11.3 PROFILI PROFESSIONALI DEI SINDACI108 | ||
| 12. | RAPPORTI CON AZIONISTI E PRINCIPALI STAKEHOLDER120 | |
| 13. | ASSEMBLEE 121 |
|
| 14. | CAMBIAMENTI DALLA CHIUSURA DELL'ESERCIZIO DI RIFERIMENTO | |
| 123 |

Banca/BPS: la Banca Popolare di Sondrio spa.
Codice/Codice CG: il Codice di Corporate Governance delle società quotate approvato nel gennaio del 2020 dal Comitato per la Corporate.
Cod. civ./c.c.: il codice civile.
Comitato per la Corporate Governance/Comitato CG: il Comitato italiano per la Corporate Governance delle società quotate, promosso, oltre che da Borsa Italiana spa, da ABI, Ania, Assogestioni, Assonime e Confindustria.
Consiglio di amministrazione/Consiglio: il Consiglio di amministrazione della Banca Popolare di Sondrio spa.
Decreto MEF: Decreto del Ministero dell'Economia e delle Finanze n. 169 del 23 novembre 2020 – di attuazione dell'art. 26 del D.lgs. 1° settembre 1993, n. 385, Testo Unico Bancario.
Emittente: Banca Popolare di Sondrio spa.
Esercizio: l'esercizio sociale 2023.
Regolamento Emittenti: il Regolamento emanato dalla Consob con deliberazione n. 11971 del 1999 in materia di emittenti (come successivamente modificato e integrato).
Regolamento Mercati Consob: il Regolamento emanato dalla Consob con deliberazione n. 20249 del 28 dicembre 2017 in materia di mercati.
Regolamento Parti Correlate Consob: il Regolamento emanato dalla Consob con delibera n. 17221 del 12 marzo 2010 in materia di operazioni con parti correlate (come successivamente modificato e integrato).
Relazione: la relazione sul governo societario e gli assetti proprietari che le società sono tenute a redigere ai sensi degli art.123 bis TUF.
Relazione sulla remunerazione: la relazione sulla politica in materia di remunerazione e sui compensi corrisposti che le società sono tenute a redigere e

pubblicare ai sensi dell'art. 123 ter TUF e 84 quater del Regolamento Emittenti.
Sito istituzionale: il sito istituzionale della banca reperibile al seguente indirizzo https://istituzionale.popso.it/it.
Testo Unico della Finanza/TUF: il Decreto legislativo 24 febbraio 1998 n. 58.

La Banca Popolare di Sondrio società per azioni, fondata a Sondrio il 4 marzo 1871, è stata fra le prime banche popolari italiane ispirate al movimento popolare cooperativo del credito.
Il capitale sociale, pari a circa 1.360 milioni di euro, è distribuito fra oltre 149.000 soci, che in larga parte sono pure clienti.
La Banca Popolare di Sondrio, anche nella nuova veste di società per azioni, prosegue nell'impegno volto a favorire lo sviluppo sociale ed economico dei territori serviti, prestando specifica attenzione alle famiglie e agli operatori economici di piccole e medie dimensioni. Di ciò è fatta specifica menzione nello Statuto sociale.
Il fondamentale legame con il territorio e la volontà di essere un soggetto attivo del suo sviluppo è riscontrabile nella struttura della rete delle dipendenze, composta da n. 356 unità, cui si aggiungono i n. 130 sportelli specializzati soprattutto nell'erogazione di servizi di tesoreria a favore di enti e istituzioni. Una rete che privilegia l'intensità sulla mera dilatazione e assicura il radicamento della banca nelle varie realtà geografiche servite.
La Banca Popolare di Sondrio adotta il modello di amministrazione e controllo tradizionale, che viene descritto nei suoi elementi essenziali e qualificanti dalla presente Relazione.
La Banca Popolare di Sondrio è capogruppo dell'omonimo Gruppo Bancario, composto, oltre che dalla capogruppo stessa, dalla Banca Popolare di Sondrio (SUISSE) SA - Lugano (CH), da Factorit spa - Milano, da Banca della Nuova Terra spa – Sondrio, da Sinergia Seconda srl - Milano, da Popso Covered Bond srl - Conegliano e da PrestiNuova srl - Agenzia in Attività Finanziaria - Roma.
Nella sua qualità di capogruppo, la BPS, ai sensi dell'art. 61 del D.lgs. n. 385/1993, nell'esercizio dell'attività di direzione e coordinamento, emana disposizioni alle componenti del Gruppo per l'esecuzione delle istruzioni impartite dall'Autorità di vigilanza nell'interesse della stabilità del Gruppo stesso.
La Banca, in qualità di Capogruppo di Gruppo bancario significativo, da novembre del 2014 è sottoposta al Meccanismo di Vigilanza Unico (MVU), con diretta vigilanza esercitata dalla Banca Centrale Europea.
Sulla base delle definizioni contenute nel Codice di Corporate Governance, la Banca è qualificata come "società grande a proprietà non concentrata". Di tale qualifica si tiene conto ai fini del recepimento dei Principi e delle Raccomandazioni contenuti nel Codice, come indicato nel prosieguo della presente Relazione.

La Banca Popolare di Sondrio, da sempre vicina ai territori in cui opera, si impegna a favorire uno sviluppo economico sostenibile della comunità, attraverso il supporto attento e personalizzato alla propria clientela. In particolare, ha intrapreso un percorso volto all'integrazione della Sostenibilità definendo, nel Piano Industriale 2022-2025, le principali azioni al fine di implementare le tematiche Environmental, Social and Governance (ESG), in linea con i principi del UN Global Compact e con i Sustainable Development Goals delle Nazioni Unite. I progressi e gli obiettivi futuri sono descritti all'interno della Dichiarazione consolidata di carattere Non Finanziario (DNF), nel TCFD Report e nella dedicata sezione "Sostenibilità" del sito istituzionale.
Per una coerente attuazione della strategia ESG del Gruppo, la Banca ha sviluppato il seguente sistema di governance ESG:


demandata la pianificazione e la gestione delle attività legate alla mobilità sostenibile -, coordina e implementa le attività relative alla sostenibilità, informa il Comitato Sostenibilità circa i lavori svolti per mezzo del proprio Presidente (Chief Financial Officer), oltre a supportare e riportare periodicamente al Consiglio di amministrazione;
- a livello operativo, l'ufficio Sostenibilità e i referenti ESG, distribuiti tra i diversi uffici della Capogruppo e delle sue controllate, presidiano le evoluzioni regolamentari, gestiscono l'implementazione delle iniziative in ambito ESG e supportano il Comitato Sostenibilità manageriale e le diverse funzioni coinvolte.
La Banca si è anche dotata di una solida normativa interna per concretizzare il proprio impegno nell'inclusione delle tematiche ESG nel proprio business e nella propria operatività: la Policy di Sostenibilità, la Policy Ambientale, la Policy del credito ESG. Queste, soggette a revisioni e aggiornamenti periodici, rappresentano i documenti guida per l'integrazione della sostenibilità nell'operatività del Gruppo in termini di tematiche sociali, impatti ambientali, valorizzazione delle risorse umane, tutela dei diritti umani e lotta alla corruzione. Inoltre, è del 2023 l'approvazione da parte del Consiglio di amministrazione della Policy di Investimento ESG, documento che si pone obiettivi volti a integrare i fattori ambientali, sociali e di governance nei principali processi di investimento, in linea con le normative europee di «finanza sostenibile» e con le tendenze di mercato.
La Banca ha proseguito il cammino di integrazione della sostenibilità nelle proprie strategie di business anche attraverso la partecipazione a importanti iniziative internazionali: nel 2023 il Consiglio di amministrazione ha infatti deliberato l'adesione ai Principles for Responsible Banking (PRB) e alla Net-Zero Banking Alliance (NZBA).
I primi, emanati nel 2019, sono sei Princìpi ad adesione volontaria sviluppati con l'obiettivo di fornire scopo, prospettiva e ambizione alla Finanza Sostenibile. L'adesione a NZBA ha invece l'obiettivo di accelerare la transizione sostenibile del settore bancario internazionale: prevede che le banche partecipanti si impegnino ad allineare i propri portafogli di prestiti e investimenti al raggiungimento dell'obiettivo di zero emissioni nette entro il 2050 in linea con i target fissati dall'Accordo di Parigi sul clima e gli scenari di decarbonizzazione basati sulla scienza.
Il 2023 ha visto un particolare impegno nell'integrazione dei processi del credito, che non possono più prescindere dalla considerazione delle caratteristiche ESG delle controparti. Oltre allo score climatico e ambientale, che oggi copre già oltre l'80% del portafoglio corporate, approfondite analisi vengono svolte per le controparti più emissive (ESG Due Diligence) e le pratiche più rilevanti, in delibera al Consiglio di amministrazione sono state arricchite da una valutazione ESG che include sia considerazioni strategiche, che di rischio. Queste novità originano, ancora una

volta, dalla volontà del top management aziendale di perseguire quel successo sostenibile che risulta sempre più intrinsecamente legato ad una piena consapevolezza e valutazione dei fattori e dei rischi legati alla sostenibilità.
L'integrazione delle tematiche ESG ha quindi investito in maniera trasversale tutti gli ambiti aziendali, fino a essere recepite nelle Politiche di remunerazione per le posizioni apicali della banca.
Infine, la diffusione di una sempre più solida cultura di Sostenibilità è stata corroborata da un programma di formazione ESG dedicato ai componenti del Consiglio di amministrazione, al management e a tutto il personale della Banca, focalizzandosi sulla tematica della diversità e dell'inclusione, le evoluzioni normative e ponendo particolare attenzione alle strategie di contrasto al cambiamento climatico.
Per maggiori informazioni e dettagli in merito alle informazioni riportate nel presente sottoparagrafo, si rinvia al sito internet aziendale, all'indirizzo https://istituzionale.popso.it/it/sostenibilita/il-nostro-impegno.


Esercizio 2023
Il capitale sociale della Banca Popolare di Sondrio è rappresentato da sole azioni ordinarie nominative prive di valore nominale.
Le azioni Banca Popolare di Sondrio sono negoziate sul mercato Euronext Milan di Borsa Italiana, indice FTSE Italia All Share.
Al 31 dicembre 2023 il capitale sociale ammontava a € 1.360.157.331 suddiviso in n. 453.385.777 azioni ordinarie aventi tutte uguali diritti e obblighi. Ai soci spettano i diritti amministrativi e patrimoniali propri delle società per azioni.
Non vi sono strumenti finanziari (obbligazioni convertibili, warrant) che attribuiscono il diritto di sottoscrivere azioni di nuova emissione.
L'Assemblea ordinaria dei Soci, in sede di approvazione del bilancio d'esercizio, determina l'entità del dividendo spettante alle singole azioni. I dividendi delle azioni non riscossi entro il quinquennio dal giorno in cui sono divenuti esigibili restano acquisiti alla banca.
Le azioni sono nominative e liberamente trasferibili nei modi di legge.
Si specifica, in tema, che le operazioni sulle azioni e altri strumenti finanziari emessi dall'emittente effettuate da soggetti rilevanti e da persone strettamente legate a essi ai sensi del Regolamento (UE) n. 596/2014 ("MAR"), del TUF e del Regolamento Emittenti, sono soggette agli obblighi informativi in materia di Internal Dealing previsti dalle predette disposizioni normative.
Inoltre, i soggetti che esercitano funzioni di amministrazione, controllo o direzione presso la Banca sono tenuti a rispettare i periodi di astensione dalle negoziazioni (c.d. closed periods) previsti dal precitato Regolamento (UE) n. 596/2014 ("MAR").
Alla data del 31 dicembre 2023, sulla base delle risultanze del libro soci, delle comunicazioni ricevute ai sensi dell'art. 120 del TUF e delle altre informazioni a disposizione della Società, i seguenti soggetti risultano detenere direttamente o indirettamente una partecipazione rilevante nel capitale della Banca Popolare di Sondrio:

| PARTECIPAZIONI RILEVANTI NEL CAPITALE | ||||||
|---|---|---|---|---|---|---|
| Dichiarante | Azionista diretto | Quota % su capitale ordinario |
Quota % su capitale votante |
|||
| Unipol Gruppo spa | 10,212% | 10,212% | ||||
| Unipol Gruppo spa | Unipolsai Assicurazioni spa | 9,512% | 9,512% | |||
| Private Wealth Management Global Sif Dynamic Strategy |
Private Wealth Management Global Sif Dynamic Strategy |
4,908% | 4,908% |
Si rende noto che la partecipazione detenuta da Unipol Gruppo spa nel capitale della Banca Popolare di Sondrio si è incrementata in data 28 settembre 2023, passando dal 9,512% all'attuale 19,724%.
Non vi sono titoli che conferiscono diritti speciali di controllo.
Non sono previsti sistemi di partecipazione azionaria dei dipendenti.
Non sono previste restrizioni al diritto di voto. Ogni azione attribuisce il diritto di voto ai sensi della vigente normativa.
Non sono noti alla Banca accordi tra azionisti previsti dall'art. 122 del TUF.
Non vi sono fattispecie di tale genere.
Non sussistono accordi della specie.
Per ulteriori informazioni si fa rinvio alla "Relazione sulla remunerazione" disponibile sul sito istituzionale.
Lo Statuto disciplina, agli articoli 23, 24 e 25, la nomina e la sostituzione degli amministratori attraverso il meccanismo del voto di lista. Di seguito si riporta, in sintesi,

il processo di elezione e sostituzione dei consiglieri.
Le liste, contenenti l'indicazione dei candidati elencati con numerazione progressiva, possono essere presentate dal Consiglio di amministrazione e dai soci che da soli o congiuntamente rappresentino almeno l'1% del capitale sociale, salvo che la normativa, anche regolamentare, tempo per tempo vigente, stabilisca una percentuale inferiore, da indicare nell'avviso di convocazione dell'Assemblea.
Le liste contenenti un numero di candidati pari o superiore a tre devono essere composte in modo di assicurare il numero minimo di amministratori indipendenti e l'equilibrio tra i generi richiesti dalla normativa tempo per tempo vigente nella composizione del Consiglio di amministrazione risultante dall'esito del voto, secondo i principi fissati dalla legge e dallo Statuto.
La Banca mette a disposizione dei soci il documento "Composizione qualiquantitativa ottimale del Consiglio di amministrazione della Banca Popolare di Sondrio spa", affinché la scelta dei candidati da presentare possa tener conto delle professionalità e delle caratteristiche richieste.
Le liste devono essere presentate presso la sede sociale entro i termini previsti dalla vigente normativa e corredate dalle informazioni previste dalla normativa e dallo statuto.
Unitamente a ciascuna lista, devono essere depositati presso la sede sociale un'esauriente informativa sulle caratteristiche personali e professionali dei candidati e l'elenco delle cariche ricoperte presso altre società, nonché le dichiarazioni con le quali i candidati stessi accettano la candidatura e, sotto la propria responsabilità, si dichiarano idonei allo svolgimento dell'incarico attestando, in particolare, l'inesistenza di cause di ineleggibilità e incompatibilità e il possesso dei requisiti prescritti dalla normativa e dallo Statuto per ricoprire la carica di consigliere di amministrazione. I candidati dichiarano l'eventuale possesso dei requisiti di indipendenza per la qualifica di amministratore indipendente, e tale qualità è indicata nelle liste.
Sul sito istituzionale, nella sezione https://istituzionale.popso.it/it/investorrelations/assemblea-dei-soci, sono reperibili tutte le informazioni previste dall'art. 144-decies del Regolamento Emittenti relative agli amministratori eletti. In particolare, le liste da cui sono stati tratti (con indicazione dei soci presentatori), un'esauriente informativa sulle caratteristiche personali e professionali dei candidati, le dichiarazioni attestanti il possesso dei requisiti previsti dalla legge e dell'eventuale possesso dei requisiti di indipendenza previsti dalla normativa.
Dalla lista che in Assemblea ha ottenuto il maggior numero di voti sono tratti, nell'ordine progressivo con cui sono elencati, tutti i candidati tranne l'ultimo.
Dalla lista che ha ottenuto il secondo maggior numero di voti e che non sia stata presentata o votata da parte di soci collegati con soci che hanno presentato o votato

la lista risultata prima per numero di voti, è tratto il candidato indicato al primo posto. Non sono prese in considerazione le liste che non abbiano ottenuto in Assemblea un numero di voti pari ad almeno la metà della percentuale di capitale necessaria per la presentazione delle liste stesse. Qualora una sola lista abbia superato tale limite, e così anche nel caso di presentazione di un'unica lista, dalla stessa saranno tratti tutti i consiglieri, fermo il rispetto della normativa in materia di numero minimo di amministratori indipendenti e di equilibrio tra i generi.
Nel caso in cui la composizione del Consiglio di amministrazione risultante dall'esito del voto non assicuri la nomina di amministratori indipendenti nel numero minimo richiesto dalla normativa o non rispetti il principio dell'equilibrio tra i generi, gli amministratori, privi dei requisiti precitati richiesti, eletti nella lista che ha ottenuto il maggior numero di voti e contraddistinti dal numero progressivo più elevato sono sostituiti dal successivo candidato della medesima lista avente il requisito richiesto. Qualora anche applicando tale criterio non si individuino sostituti idonei, il criterio di sostituzione si applica all'amministratore eletto nella lista che ha ottenuto il secondo maggior numero di voti. Ai sensi dell'art. 24 dello Statuto, qualora anche così non si individuino sostituti idonei, ovvero in caso di impossibilità di applicazione del meccanismo, l'Assemblea delibera seduta stante su proposta dei soggetti presenti cui spetta il diritto di voto a maggioranza relativa tra singoli candidati dotati dei requisiti precitati richiesti, dando corso alle sostituzioni nell'ordine sopra indicato. Qualora non sia validamente presentata alcuna lista si procede all'elezione a maggioranza relativa nell'ambito di candidature presentate in Assemblea unitamente al deposito della prescritta documentazione, fermo il possesso dei requisiti di indipendenza nel numero richiesto dallo statuto e il rispetto della disciplina tempo per tempo vigente in materia di equilibrio tra i generi.
Ferma la necessità che l'attività di tutti gli amministratori sia caratterizzata da indipendenza di giudizio, lo Statuto prescrive che, per il numero minimo di amministratori richiesto dalla normativa e dai codici di autodisciplina a cui la Banca aderisce tempo per tempo vigenti, devono sussistere gli specifici requisiti per la qualifica di amministratore indipendente previsti dall'art. 147-ter, quarto comma, del TUF, dalla normativa attuativa dell'art. 26 del D.lgs. n. 385/1993 e dal Codice CG. Come sopra riportato, è previsto che i candidati dichiarino l'eventuale possesso dei citati requisiti di indipendenza e tale qualità è indicata nelle liste.
Se nel corso dell'esercizio vengono a mancare uno o più consiglieri, gli altri provvedono a sostituirli, con deliberazione approvata dal Collegio sindacale, scegliendoli, ove possibile, tra i non eletti delle liste di appartenenza dei consiglieri cessati nel rispetto dell'adeguatezza collegiale del Consiglio, del numero minimo di amministratori indipendenti e dell'equilibrio tra i generi secondo la normativa tempo


per tempo vigente. Gli amministratori così nominati restano in carica fino alla prossima Assemblea.
Qualora l'Assemblea debba provvedere alla sostituzione di consiglieri tratti dall'unica lista presentata ovvero, in caso di più liste, tratti dalla lista che ha ottenuto il maggior numero di voti, l'elezione avviene con votazione a maggioranza relativa di singoli candidati senza obbligo di lista. Qualora invece l'Assemblea debba provvedere alla sostituzione di consiglieri tratti da altra lista, l'elezione avviene con votazione a maggioranza relativa di singoli candidati scegliendoli, ove possibile, tra i non eletti delle liste di appartenenza dei consiglieri cessati.
La modifica delle norme statutarie è di competenza dell'Assemblea straordinaria e la relativa disciplina è contenuta nell'art. 17 dello Statuto. Ai sensi dell'art. 32 dello Statuto, è attribuita al Consiglio di amministrazione la competenza ad assumere le deliberazioni di adeguamento dello Statuto a disposizioni normative.
Non sussistono deleghe al Consiglio di amministrazione per aumenti di capitale ai sensi dell'art. 2443 del codice civile o per emettere strumenti finanziari partecipativi.
La Banca Popolare di Sondrio non è soggetta ad attività di direzione e coordinamento ai sensi degli artt. 2497 e seguenti del codice civile.

La Banca Popolare di Sondrio, con delibera consiliare del 30 giugno 2023, ha aderito al Codice di Corporate Governance promosso dal Comitato per la Corporate Governance di Borsa Italiana spa.
La presente Relazione riporta, nelle rispettive sezioni, le modalità con cui la Banca aderisce ai Principi e alle Raccomandazioni del Codice e, in applicazione del principio comply or explain, sono altresì segnalati e motivati gli eventuali scostamenti. Si fa presente che il Codice di Corporate Governance è consultabile sul sito internet di Borsa Italiana (www.borsaitaliana.it).
La Banca Popolare di Sondrio rappresenta, nell'occasione, che la medesima - in quanto ente creditizio - ha strutturato il proprio assetto organizzativo nel rispetto della normativa di riferimento e, in particolare, della regolamentazione comunitaria di settore, del D.lgs. n. 385/1993 (Testo Unico Bancario), nonché delle disposizioni emanate dalla Banca d'Italia. La Banca Popolare di Sondrio significa di essere altresì sottoposta da novembre 2014 alla diretta vigilanza della Banca Centrale Europea, la quale svolge specifici compiti di controllo nell'ambito del MVU (Meccanismo di Vigilanza Unico) sulla sana e prudente gestione degli enti e sulla presenza di efficienti ed efficaci sistemi di corporate governance.
La Banca Popolare di Sondrio e le controllate Factorit spa, Sinergia Seconda srl, Popso Covered Bond srl, Banca della Nuova Terra spa e PrestiNuova srl - Agenzia in Attività Finanziaria, non sono soggette a disposizioni di legge non italiane tali da influenzarne la struttura di corporate governance.
La controllata Banca Popolare di Sondrio (SUISSE) SA, con sede a Lugano (Svizzera), è soggetta alle disposizioni di legge della Confederazione Elvetica, ma ciò non influenza la struttura di corporate governance della Capogruppo.
Con lettera del 14 dicembre 2023, il Presidente del Comitato per la Corporate Governance ha indirizzato alle società quotate la consueta comunicazione volta a dare evidenza delle attività di monitoraggio svolte dal Comitato in merito all'applicazione delle disposizioni di autodisciplina e a mettere in risalto le principali criticità riscontrate dal Comitato medesimo nel corso dell'esercizio, nonché a formulare raccomandazioni intese a promuovere l'evoluzione della Corporate Governance secondo i principi del nuovo Codice. Dette Raccomandazioni sono essenzialmente riferite alle seguenti tematiche: Piano industriale, informativa pre-consiliare, orientamenti sulla composizione quali-quantitativa ottimale e voto maggiorato.
Le tematiche sopraindicate, ove applicabili alla Banca Popolare di Sondrio, sono rappresentate nella presente Relazione sulla base delle valutazioni effettuate dal Consiglio di amministrazione.


Ai sensi dell'art. 20 dello Statuto, il Consiglio di amministrazione è composto da quindici membri, eletti dall'Assemblea ordinaria. La composizione del Consiglio di amministrazione assicura l'adeguatezza collegiale, nonché la presenza del numero minimo di amministratori indipendenti e l'equilibrio tra i generi secondo la normativa tempo per tempo vigente.
Si precisa che, ai sensi dell'art. 22 dello Statuto, il Consiglio di amministrazione si rinnova per un terzo ogni esercizio.
Tutti i consiglieri sono in possesso dei requisiti previsti dalla vigente normativa.
In tema, si ricorda che il Decreto MEF, ha introdotto nel nostro ordinamento nuovi requisiti e criteri di idoneità per lo svolgimento dell'incarico degli esponenti aziendali e i più stringenti limiti al cumulo degli incarichi fissati dalla Direttiva 2013/36/UE del Parlamento Europeo e del Consiglio del 26 giugno 2013.
Per quanto concerne le politiche aziendali in materia di diversità applicate in relazione alla composizione del Consiglio di amministrazione, si rende noto che la Banca, in attuazione delle vigenti normative, ha adottato un proprio Regolamento sulla diversità nella composizione del Consiglio di amministrazione e del Collegio sindacale, volto ad assicurare che la composizione degli organi sociali rifletta un adeguato grado di diversificazione in termini, tra l'altro, di competenze, esperienze, età, genere e proiezione internazionale. La diversificazione nella composizione del Consiglio di amministrazione sostiene il confronto e la dialettica interna, favorisce l'emersione di una pluralità di approcci e prospettive nell'analisi dei temi e nell'assunzione delle decisioni sulle materie di competenza, supporta efficacemente i processi aziendali di elaborazione delle strategie, gestione delle attività e dei rischi e il controllo sull'operato dell'alta dirigenza, al fine di garantire la sana e prudente gestione della banca.
In particolare, relativamente ad aspetti quali l'età, la composizione di genere e il percorso formativo e professionale, si specifica quanto segue:

amministrazione alla data di approvazione della presente Relazione;
Le conoscenze e le esperienze come riportate nel predetto documento si affiancano ai criteri di competenza disciplinati dall'art. 10 del Decreto MEF, che prevede che gli esponenti, in aggiunta a requisiti di professionalità, soddisfino i criteri di competenza ivi esposti volti a comprovare la loro idoneità ad assumere l'incarico.
Infine, per favorire un adeguato confronto all'interno del Consiglio di amministrazione e assicurare decisioni consapevoli e meditate, si è ritenuto opportuno che siano presenti all'interno dell'organo più soggetti con comprovate competenze per ciascuna delle aree sopra elencate.
L'amministrazione, in sede di verifica dei requisiti di professionalità, onorabilità e indipendenza prevista dalla normativa vigente, all'atto della nomina degli esponenti esegue un'approfondita valutazione professionale dei soggetti nominati e accerta, con il supporto istruttorio del Comitato Nomine, la sussistenza degli stessi, la rispondenza ai richiamati principi di eterogeneità e la congruità con le figure


professionali occorrenti come sopra illustrate. Si precisa in merito che le verifiche dei requisiti di professionalità, onorabilità, correttezza, indipendenza e disponibilità di tempo viene svolta anche nel rispetto delle prescrizioni disposte dalla Banca Centrale Europea, che hanno ampliato l'ambito dell'esame, estendendo il perimetro degli elementi di cui tener conto a ulteriori fattispecie assai articolate sia in tema di onorabilità e correttezza e sia di professionalità, competenza ed esperienza; per quest'ultimo aspetto, l'adeguatezza degli esponenti deve essere valutata non solo a livello individuale ma anche a livello collettivo, in termini di concreto apporto all'organo collegiale. Deve essere inoltre verificato l'impegno temporale che il soggetto dedica per svolgere adeguatamente le funzioni dal medesimo ricoperte e la compatibilità con gli impegni legati alle altre attività svolte dall'esponente. Si ricorda in proposito che, con il Decreto MEF, è stata introdotta, a partire dal 30 dicembre 2020, la nuova disciplina della materia, che trova applicazione per le nomine successive a tale data e che ha, fra l'altro, recepito la Direttiva 2013/36/UE in tema di limiti al cumulo degli incarichi.
Questo approccio metodologico ha dato prova nel tempo della sua validità, assicurando alla Banca una gestione equilibrata ed efficiente. Merita infine ricordare che le competenze e conoscenze degli esponenti aziendali si sviluppano nell'esercizio delle rispettive funzioni; inoltre mediante percorsi di approfondimenti tematici di alto profilo volti ad ampliare e aggiornare le conoscenze, stimolare la discussione e il confronto tra le diverse professionalità rappresentate nell'organo amministrativo, favorendo altresì l'identificazione di eventuali punti di miglioramento nell'ambito del governo e del controllo dei rischi di Gruppo. Nel corso del 2023 il piano di formazione rivolto agli amministratori e sindaci della Banca ha riguardato le seguenti tematiche:
Nell'esercizio 2023 sono intervenute le seguenti variazioni nella composizione del Consiglio di amministrazione:

riconfermato nella carica di consigliere dall'Assemblea dei Soci del 29 aprile 2023 con n. 36.319.933 voti favorevoli, pari all'8,010823% del capitale sociale;
Per l'elezione di cinque amministratori per il triennio 2023/2025 da parte dell'Assemblea ordinaria - si ricorda, come sopra precisato, che ai sensi di Statuto il Consiglio si rinnova di un terzo ogni anno -, sono state regolarmente depositate nei termini di legge due liste: la "Lista n. 1" - presentata ai sensi di Statuto dal Consiglio di amministrazione - e la "Lista n. 2", presentata dai sottoriportati n. 13 azionisti per una percentuale di partecipazione complessivamente detenuta nel capitale della Banca Popolare di Sondrio pari al 4,62082%:
A esito delle votazioni assembleari del 29 aprile 2023, la lista che ha ottenuto il maggior numero di voti è risultata la "Lista n. 1" con n. 38.015.351 voti, pari all'8,384769% del capitale sociale. La "Lista n. 2" ha ottenuto n. 108.075 voti, pari allo


0,023837% del capitale sociale.
Sono quindi risultati eletti per il triennio 2023-2025, ai sensi di Statuto, i signori Pedranzini cav. lav. rag. dott. Mario Alberto (indicato come consigliere delegato); Stoppani dott. Lino Enrico; Zambelli dott.ssa Rossana (amministratore indipendente); Stefini dott.ssa Silvia (amministratore indipendente), tratti dalla "Lista n. 1"; Malaguti dott.ssa avv. Maria Chiara (amministratore indipendente), tratta dalla "Lista n. 2".
Sul sito istituzionale, nella sezione https://istituzionale.popso.it/it/investorrelations/assemblea-dei-soci, sono reperibili tutte le informazioni previste dall'art. 144-decies del Regolamento Emittenti relative agli amministratori eletti - informazioni altresì riportate in formato sintetico nella presente relazione -. In particolare, le liste da cui sono stati tratti (con indicazione dei soci presentatori), un'esauriente informativa sulle caratteristiche personali e professionali dei candidati, le dichiarazioni attestanti il possesso dei requisiti previsti dalla legge e dell'eventuale possesso dei requisiti di indipendenza previsti dalla normativa. Al precitato indirizzo internet son altresì disponibili le medesime informazioni relative agli amministratori eletti nelle precedenti assemblee di bilancio tenutesi nel 2022 e nel 2021.
In seguito, gli Organi competenti della Banca hanno effettuato il processo di valutazione dell'idoneità degli esponenti aziendali eletti dall'Assemblea dei Soci del 29 aprile 2023. In particolare, il Consiglio di amministrazione, previa istruttoria del Comitato Nomine, sulla base delle informazioni fornite dagli interessati e della documentazione a disposizione della Banca, in data 26 maggio 2023 ha accertato la sussistenza dei requisiti di professionalità, onorabilità e correttezza degli amministratori eletti; inoltre, dei requisiti di indipendenza previsti, fra l'altro, dall'art. 148 del TUF e dal Decreto MEF, in capo ai consiglieri eletti dalla precitata Assemblea quali amministratori indipendenti, signori:
Esercizio a cui si riferisce la Relazione: 2023

La seguente tabella riporta la composizione del Consiglio di amministrazione alla data della presente Relazione:
| Carica | Componenti | Età | Data di prima nomina |
In carica da | Lista (1) | Esecutivo | Indipendente (2) | Indipendente Codice (3) |
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Presidente | Francesco Venosta | 63 | 26/09/2000 | 30/04/2022 | M | |||
| Vicepresidente | Lino Enrico Stoppani | 71 | 25/07/1996 | 29/04/2023 | M | X | ||
| Consigliere delegato | Mario Alberto Pedranzini | 73 | 21/12/2012 | 29/04/2023 | M | X | ||
| Consigliere | Alessandro Carretta | 70 | 28/04/2018 | 11/05/2021 | M | X | X | |
| Consigliere | Nicola Cordone | 57 | 30/04/2022 | 30/04/2022 | M | X | X | |
| Consigliere | Loretta Credaro | 62 | 18/04/2015 | 11/05/2021 | M | X | ||
| Consigliere | Donatella Depperu | 65 | 28/04/2018 | 11/05/2021 | M | X | X | |
| Consigliere | Anna Doro | 58 | 30/04/2022 | 30/04/2022 | M | X | X | |
| Consigliere | Federico Sergio Francesco Falck | 74 | 01/03/2003 | 30/04/2022 | M | X | ||
| Consigliere | Attilio Piero Ferrari | 76 | 08/04/2006 | 17/03/2023 (C) | M | X | ||
| Consigliere | Maria Chiara Malaguti | 60 | 29/04/2023 | 29/04/2023 | m | X | X | |
| Consigliere | Pierluigi Molla ○ | 67 | 09/11/2021 | 9/11/2021 (C) | m | X | X | |
| Consigliere | Serenella Rossi | 61 | 23/04/2016 | 30/04/2022 | M | X | X | |
| Consigliere | Silvia Stefini | 59 | 29/04/2023 | 29/04/2023 | M | X | X | |
| Consigliere | Rossana Zambelli | 65 | 29/04/2023 | 29/04/2023 | M | X | X |
(C) Amministratori nominati per cooptazione. La nomina per cooptazione del dott. Molla è stata confermata dall'Assemblea ordinaria del 29/12/2021, mentre quella del dott. Ferrari è stata confermata dall'Assemblea ordinaria del 29/4/2023.
(○) Lead Independent Director (LID);
(1) In questa colonna è indicato se la lista da cui è stato tratto ciascun amministratore è "di maggioranza" (indicando "M"), oppure "di minoranza" (indicando "m");
(2) In questa colonna il requisito di indipendenza è qualificato ai sensi del TUF e del Decreto MEF;
(3) In questa colonna il requisito di indipendenza è qualificato ai sensi del Codice di Corporate Governance promosso da Borsa Italiana.


Esercizio 2023


nato a Sondrio il 9 novembre 1960
PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE
CONSIGLIERE NON ESECUTIVO - NON INDIPENDENTE
COMPONENTE DEL COMITATO DI GESTIONE • FONDO INTERBANCARIO DI TUTELA DEI DEPOSITI - CON SEDE IN ROMA • DAL 2020
PRESIDENTE • BANCA DELLA NUOVA TERRA SPA - CON SEDE IN SONDRIO • DAL 2017
CONSIGLIERE DI AMMINISTRAZIONE • ISTITUTO DELLA ENCICLOPEDIA ITALIANA FONDATA DA GIOVANNI TRECCANI SPA - CON SEDE IN ROMA • DAL 2017
PROFESSORE ORDINARIO DI ISTITUZIONI DI DIRITTO PRIVATO NELLA FACOLTÀ DI GIURISPRUDENZA • UNIVERSITÀ STATALE DI MILANO • DAL 2017
CONSIGLIERE DI AMMINISTRAZIONE • FONDO INTERBANCARIO DI TUTELA DEI DEPOSITI - CON SEDE IN ROMA • DAL 2016
VICEPRESIDENTE • UNIONE FIDUCIARIA SPA - CON SEDE IN MILANO • DAL 2016
ISCRITTO ALL'ALBO SPECIALE DEGLI AVVOCATI CASSAZIONISTI • DAL 2000
ISCRITTO ALL'ALBO DEGLI AVVOCATI DEL FORO DI SONDRIO CON STUDIO IN SONDRIO, VIA CESURA N. 4, E IN MILANO, VIA AGNELLO N. 5• DAL 1988
PROCURATORE LEGALE • DAL 1988
PROBOVIRO • UNIONE ARTIGIANI DELLA PROVINCIA DI SONDRIO • DAL 1987
COMPONENTE DEL COMITATO ESECUTIVO • ISTITUTO DELLA ENCICLOPEDIA ITALIANA FONDATA DA GIOVANNI TRECCANI SPA - CON SEDE IN ROMA • DAL 2022 AL 2023
CONSIGLIERE DI AMMINISTRAZIONE • SER. PRO. - SERVIZI PROFESSIONALI SRL - CON SEDE IN SONDRIO • DAL 2001 AL 2022
PRESIDENTE • PRESTINUOVA SPA - CON SEDE IN ROMA • DAL 2018 AL 2019 (ANNO IN CUI È AVVENUTA LA FUSIONE PER INCORPORAZIONE DELLA SOCIETÀ IN BANCA DELLA NUOVA TERRA SPA)
AFFIDATARIO DELL'INSEGNAMENTO DI ISTITUZIONI DI DIRITTO PRIVATO NELLA FACOLTÀ DI GIURISPRUDENZA • UNIVERSITÀ STATALE DI MILANO • DAL 2012 AL 2017

AFFIDATARIO DELL'INSEGNAMENTO DI DIRITTO CIVILE NELLA FACOLTÀ DI GIURISPRUDENZA • UNIVERSITÀ DELL'INSUBRIA - COMO • DAL 2004 AL 2017
MEMBRO DEL DIRETTIVO NAZIONALE • SOCIETÀ ITALIANA DEGLI STUDIOSI DI DIRITTO CIVILE • DAL 2007 AL 2010
PROFESSORE STRAORDINARIO DI ISTITUZIONI DI DIRITTO PRIVATO NELLA FACOLTÀ DI GIURISPRUDENZA • UNIVERSITÀ DELL'INSUBRIA - COMO • DAL 2005 AL 2008
ASSESSORE ALLA PROGRAMMAZIONE ECONOMICO-FINANZIARIA, ALL'ORGANIZZAZIONE E AL PERSONALE • COMUNE DI SONDRIO • DAL 2003 AL 2007
PROFESSORE ASSOCIATO DI DIRITTO CIVILE NELLA FACOLTÀ DI GIURISPRUDENZA • UNIVERSITÀ DELL'INSUBRIA - COMO • DAL 2000 AL 2005
CONSIGLIERE • COMUNE DI SONDRIO • DAL 1985 AL 1990 E DAL 1994 AL 2003
RICERCATORE DI ISTITUZIONI DI DIRITTO PRIVATO NELLA FACOLTÀ DI GIURISPRUDENZA • UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI MILANO • DAL 1994 AL 2000
PROFESSORE SUPPLENTE DI DIRITTO CIVILE NELLA FACOLTÀ DI GIURISPRUDENZA • UNIVERSITÀ DELL'INSUBRIA DI COMO • NEL 1999
LAUREA IN GIURISPRUDENZA • UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PAVIA• 1983 votazione 110/110 e lode
ALUNNO • ALMO COLLEGIO BORROMEO DI PAVIA • DAL 1979 AL 1983
MATURITÀ CLASSICA • LICEO-GINNASIO "G. PIAZZI" DI SONDRIO • 1979 votazione 60/60


nato a Bagnolo Mella (Bs) il 22 settembre 1952
VICEPRESIDENTE DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE
CONSIGLIERE ESECUTIVO
COMITATI CONSILIARI: MEMBRO DEL COMITATO ESECUTIVO
MEMBRO DEL CONSIGLIO DIRETTIVO • ASSOCIAZIONE HONEST FOOD • DAL 2023
AMMINISTRATORE UNICO • SPADARI SPA • DAL 2019
MEMBRO DEL CONSIGLIO (E PRESIDENTE DAL 2022) • PIROVANO STELVIO SPA • DAL 2016
MEMBRO DEL CONSIGLIO • FACTORIT SPA • DAL 2010
VICEPRESIDENTE (E VICEPRESIDENTE VICARIO DAL 2018) • CONFCOMMERCIO IMPRESE PER L'ITALIA • DAL 2010
AMMINISTRATORE UNICO • PASSO PORDOI 5 SRL • DAL 2008
MEMBRO DEL CONSIGLIO • FONDO DI PREVIDENZA PER DIRIGENTI DI AZIENDE COMMERCIALI E DI SPEDIZIONE E TRASPORTO "MARIO NEGRI" DI ROMA • DAL 2006
PRESIDENTE • FEDERAZIONE ITALIANA PUBBLICI ESERCIZI (FIPE) - CONFCOMMERCIO • DAL 2006
AMMINISTRATORE UNICO • IMMOBILIARE SAN PAOLO SRL • DAL 2000
AMMINISTRATORE UNICO • IMMOBILIARE BORGO PALAZZO SRL • DAL 2000
AMMINISTRATORE UNICO • SINERGIA SECONDA SRL • DAL 1999
PRESIDENTE • ASSOCIAZIONE PUBBLICI ESERCIZI DI MILANO E PROVINCIA (EPAM) • DAL 1998
MEMBRO DEL CONSIGLIO E DELLA GIUNTA • UNIONE DEL COMMERCIO, TURISMO, SERVIZI E DELLE PROFESSIONI DELLA PROVINCIA DI MILANO, MONZA E BRIANZA E LODI • DAL 1998
MEMBRO DEL CONSIGLIO • ORDINE AL MERITO DEL LAVORO • DAL 2014 AL 2023
VICEPRESIDENTE • UNIONE DEL COMMERCIO, TURISMO, SERVIZI E DELLE PROFESSIONI DELLA PROVINCIA DI MILANO, MONZA E BRIANZA E LODI • DAL 2013 AL 2018

MEMBRO DEL CONSIGLIO • PECK SPA • DAL 1990 AL 2013
MEMBRO DEL CONSIGLIO GENERALE • FONDAZIONE FIERA MILANO • DAL 2000 AL 2010
RESPONSABILE AMMINISTRATIVO • PECK MAGAZZINI DELL'ALIMENTAZIONE SPA • DAL 1980 AL 1990
***
ISCRITTO AL REGISTRO DEI REVISORI CONTABILI • DAL 1999
ABILITATO ALL'ESERCIZIO DELLA PROFESSIONE DI DOTTORE COMMERCIALISTA • DAL 1995
LAUREA IN ECONOMIA E COMMERCIO • UNIVERSITÀ CATTOLICA DEL SACRO CUORE DI MILANO • 1988

nato a Bormio (So) l'11 giugno 1950
CONSIGLIERE DELEGATO
COMITATI CONSILIARI: MEMBRO DEL COMITATO ESECUTIVO
VICEPRESIDENTE • FONDAZIONE PER L'EDUCAZIONE FINANZIARIA E AL RISPARMIO (FEDUF) • DAL 2023
MEMBRO DE CONSIGLIO • FONDAZIONE FELICE GIANANI • DAL 2022
MEMBRO DEL CONSIGLIO DIRETTIVO • FEDERAZIONE DELLE BANCHE, DELLE ASSICURAZIONI E DELLA FINANZA (FEBAF) • DAL 2017
MEMBRO DEL CONSIGLIO • ISTITUTO EUROPEO DI ONCOLOGIA (IEO) • DAL 2014
MEMBRO DEL CONSIGLIO E VICEPRESIDENTE •ASSOCIAZIONE NAZIONALE FRA LE BANCHE POPOLARI • DAL 2014
PRESIDENTE • BANCA POPOLARE DI SONDRIO (SUISSE) • DAL 2014
MEMBRO DEL CONSIGLIO (E VICEPRESIDENTE DAL 2016) • FACTORIT SPA • DAL 2010
MEMBRO DEL CONSIGLIO (E VICEPRESIDENTE DAL 2018 AL 2020 E DAL 2022 A OGGI) • ASSOCIAZIONE BANCARIA ITALIANA • DAL 2004
MEMBRO DEL CONSIGLIO • CO.BA.PO. - CONSORZIO BANCHE POPOLARI • DAL 2004
DIRETTORE GENERALE • BANCA POPOLARE DI SONDRIO SPA • DAL 1997
MEMBRO DEL CONSIGLIO • BANCA DELLA NUOVA TERRA SPA • DAL 2017 AL 2023
MEMBRO DEL CONSIGLIO • ISTITUTO CENTRALE DELLA BANCHE POPOLARI ITALIANE • DAL 2011 AL 2012
MEMBRO DEL CONSIGLIO • ARCA SGR SPA • DAL 2011 AL 2012
MEMBRO DEL CONSIGLIO • CARTASÌ SPA • DAL 2010 AL 2012
MEMBRO DEL CONSIGLIO • BANCA DELLA NUOVA TERRA SPA • DAL 2004 AL 2012
MEMBRO DEL CONSIGLIO • ETICA SGR SPA • DAL 2002 AL 2011
MEMBRO DEL CONSIGLIO • CENTROSIM SPA • DAL 1997 AL 2011
MEMBRO DEL CONSIGLIO • SÌ HOLDING SPA • DAL 2007 AL 2010
MEMBRO DEL CONSIGLIO • BANCA PER IL LEASING – ITALEASE SPA • DAL 2001 AL 2007

MEMBRO DEL CONSIGLIO • ARCA MERCHANT SPA • DAL 2002 AL 2005
MEMBRO DEL CONSIGLIO • FACTORIT SPA • DAL 1997 AL 2005
MEMBRO DEL CONSIGLIO • ASSOCIAZIONE NAZIONALE FRA LE BANCHE POPOLARI • DAL 1998 AL 2004
LAUREA IN ECONOMIA E COMMERCIO • UNIVERSITÀ COMMERCIALE L. BOCCONI DI MILANO • 1978 votazione 110/110 e lode

nato a Milano il 20 gennaio 1954
CONSIGLIERE INDIPENDENTE
COMITATI CONSILIARI: PRESIDENTE DEL COMITATO CONTROLLO E RISCHI MEMBRO DEL COMITATO REMUNERAZIONE
PRESIDENTE • NEDCOMMUNITY - ASSOCIAZIONE ITALIANA AMMINISTRATORI NON ESECUTIVI E INDIPENDENTI • DAL 2022
VICEPRESIDENTE • BRAINLINE - BOOSTING RESEARCH ACTIVITY IN NEUROECONOMICS LINKED EXPERIENCES • DAL 2020
MEMBRO DEL COMITATO SCIENTIFICO • RIVISTA BANCARIA - MINERVA BANCARIA • DAL 2015
MEMBRO DELLO STEERING COMMITTEE • FINEST, FINANCIAL INTERMEDIATION NETWORK OF EUROPEAN STUDIES • DAL 2015
PRESIDENTE DEL COLLEGIO DEI PROBIVIRI • ASSOCIAZIONE ITALIANA LEASING (ASSILEA) • DAL 2015
ACCADEMICO ONORARIO • ACCADEMIA ITALIANA DI ECONOMIA AZIENDALE (AIDEA) • DAL 2014
MEMBRO DELL'ADVISORY BOARD INTERNAZIONALE • ECONOMIC NOTES - REVIEW OF BANKING, FINANCE AND MONETARY ECONOMICS • DAL 2010
MEMBRO DELLA EUROPEAN ASSOCIATION OF UNIVERSITY TEACHERS OF BANKING AND FINANCE - CON SEDE A BANGOR • UNIVERSITÀ DEL GALLES (UK) • DAL 2003
PROFESSORE ORDINARIO DI ECONOMIA DEGLI INTERMEDIARI FINANZIARI • UNIVERSITÀ TOR VERGATA DI ROMA • DAL 1994
SEGRETARIO GENERALE • ASSOCIAZIONE ITALIANA PER IL FACTORING (ASSIFACT) • DAL 1988
FELLOW • SDA BOCCONI SCHOOL OF MANAGEMENT • DAL 1978
MEMBRO DEL CONSIGLIO • CONCILIATORE BANCARIO FINANZIARIO • DAL 2021 AL 2023
PROFESSORE DI CULTURA DEL RISCHIO, INTEGRITÀ NEI COMPORTAMENTI E NELLE DECISIONI FINANZIARIE • UNIVERSITÀ TOR VERGATA DI ROMA •DAL 2020 AL 2022
MEMBRO DEL COMITATO DI SORVEGLIANZA • BANCA PADOVANA (IN LIQUIDAZIONE COATTA) • DAL 2015 AL 2022
MEMBRO DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE • UNIVERSITÀ TOR VERGATA DI ROMA • DAL 2012 AL 2020

COMPONENTE E SUCCESSIVAMENTE PRESIDENTE DEL COMITATO DI SORVEGLIANZA - IN AMMINISTRAZIONE STRAORDINARIA • ISTITUTO PER IL CREDITO SPORTIVO • DAL 2012 AL 2018
PROFESSORE DI CORPORATE & INVESTMENT BANKING • UNIVERSITÀ TOR VERGATA DI ROMA •DAL 2005 AL 2017
MEMBRO DEL COMITATO SCIENTIFICO • NED COMMUNITY - ASSOCIAZIONE DEGLI AMMINISTRATORI INDIPENDENTI E NON ESECUTIVI • DAL 2014 AL 2016
MEMBRO DEL COMITATO DI SORVEGLIANZA - IN AMMINISTRAZIONE STRAORDINARIA • EST CAPITAL SGR • DAL 2014 AL 2016
COORDINATORE E MEMBRO DEL COLLEGIO DEI DOCENTI DEL DOTTORATO DI RICERCA IN ECONOMIA AZIENDALE (MANAGEMENT) • UNIVERSITÀ TOR VERGATA DI ROMA• DAL 1996 AL 2016
In precedenza, Dottorato di Ricerca in Banca e Finanza.
DOCENTE NELL'AREA INTERMEDIARI FINANZIARI E ASSICURAZIONI • SDA BOCCONI SCHOOL OF MANAGEMENT • DAL 1978 AL 2016
MEMBRO DELLA DEPUTAZIONE AMMINISTRATRICE • FONDAZIONE MONTE DEI PASCHI DI SIENA • DAL 2013 AL 2014
PRESIDENTE • ACCADEMIA ITALIANA DI ECONOMIA AZIENDALE (AIDEA) • DAL 2011 AL 2014
PRESIDENTE DEL DIRETTIVO DELLA SEZIONE LAZIO E SARDEGNA • ORGANISMO PER LA TENUTA DELL'ALBO DEI PROMOTORI FINANZIARI • DAL 2009 AL 2012
MEMBRO DEL CONSIGLIO • ASSOCIAZIONE DEI DOCENTI DI ECONOMIA DEGLI INTERMEDIARI E DEI MERCATI FINANZIARI - ADEIMF • DAL 2006 AL 2010
MEMBRO DEL CONSIGLIO • FEDERATION OF EUROPEAN FACTORING ASSOCIATIONS (EUROPAFACTORING) - CON SEDE A BRUXELLES • DAL 1994 AL 2007
MEMBRO DEL CONSIGLIO • FONDO PENSIONI ESPERO • DAL 2004 AL 2006
MEMBRO DEL CONSIGLIO DEL MASTER UNIVERSITARIO DI I LIVELLO IN GESTIONE DEL RISPARMIO, E-MGR• UNIVERSITÀ DI BERGAMO, CAGLIARI, LECCE, NAPOLI PARTHENOPE, PARMA, ROMATRE, TOR VERGATA DI ROMA E SASSARI •DAL 2000 AL 2006
MEMBRO DEL COMITATO SCIENTIFICO • EUROPEAN FINANCIAL PLANNING ASSOCIATION (ITALIA) • DAL 2003 AL 2005
PRESIDENTE • ITALEASE FINANCE - SOCIETÀ PER LA CARTOLARIZZAZIONE DEI CREDITI DEL GRUPPO BANCA ITALEASE • DAL 2000 AL 2005
DIRETTORE DEL MASTER UNIVERSITARIO DI I LIVELLO IN GESTIONE DEL RISPARMIO, E-MGR• UNIVERSITÀ DI BERGAMO, CAGLIARI, LECCE, NAPOLI PARTHENOPE, PARMA, ROMATRE, TOR VERGATA DI ROMA E SASSARI •DAL 2000 AL 2004
PROFESSORE DI ECONOMIA DEL MERCATO MOBILIARE • UNIVERSITÀ TOR VERGATA DI ROMA •DAL 1994 AL 2004
MEMBRO DEL COMITATO CONSULTIVO E DI COORDINAMENTO • ASSOCIAZIONE BANCARIA ITALIANA • DAL 1989 AL 1999

SEGRETARIO GENERALE • FEDERATION OF EUROPEAN FACTORING ASSOCIATIONS (EUROPAFACTORING) - CON SEDE A BRUXELLES • DAL 1994 AL 1996
PROFESSORE STRAORDINARIO DI ECONOMIA DEGLI INTERMEDIARI FINANZIARI • UNIVERSITÀ DI LECCE • DAL 1994 AL 1995
RESPONSABILE DELL'AREA D'AFFARI "AFFARI GENERALI E PROGETTI SPECIALI" • SDA BOCCONI SCHOOL OF MANAGEMENT • DAL 1992 AL 1995
PROFESSORE ASSOCIATO DI ECONOMIA DELLE AZIENDE DI CREDITO • UNIVERSITÀ BOCCONI DI MILANO • DAL 1990 AL 1994
COORDINATORE • OSSERVATORIO SULLE ISTITUZIONI FINANZIARIE NON BANCARIE (OSSFIN) • DAL 1985 AL 1993
RESPONSABILE DEL SETTORE "MERCATI, ISTITUZIONI ED ATTIVITÀ NON BANCARIE" • SDA BOCCONI SCHOOL OF MANAGEMENT • DAL 1980 AL 1991
DIRETTORE DELL'ISTITUTO DI STUDI AZIENDALI NELLA FACOLTÀ DI ECONOMIA • UNIVERSITÀ DI URBINO • DAL 1989 AL 1990
PROFESSORE ASSOCIATO DI TECNICA BANCARIA E PROFESSIONALE • UNIVERSITÀ DI URBINO • DAL 1987 AL 1990
PROFESSORE A CONTRATTO DI TECNICA BANCARIA E PROFESSIONALE • UNIVERSITÀ DI URBINO • DAL 1982 AL 1987
RICERCATORE CONFERMATO DI ECONOMIA DEGLI INTERMEDIARI FINANZIARI • UNIVERSITÀ BOCCONI DI MILANO • DAL 1980 AL 1987
DOCENTE DI "BANQUE CENTRAL ET TRÉSOR" (IN LINGUA FRANCESE) E "COMMERCIAL BANKING" (IN LINGUA INGLESE) E DOCENTE NELL'AREA "FINANCIAL MANAGEMENT" DEL MASTER IN BANKING AND FINANCE • FINAFRICA - CENTRO PER L'ASSISTENZA FINANZIARIA AI PAESI AFRICANI • DAL 1978 AL 1985
TITOLARE DI CONTRATTO PRESSO LA CATTEDRA DI ECONOMIA DELLE AZIENDE DI CREDITO • UNIVERSITÀ BOCCONI DI MILANO • DAL 1977 AL 1980
ha svolto attività di ricerca presso il Newfin, Centro di Ricerche sull'Innovazione Finanziaria (attualmente Carefin) e presso il Cescom, Centro Studi sul Commercio dell'Università Bocconi di Milano.
***
HA ADERITO ALL'ALBO E PARTECIPA ALL'ATTIVITÀ DI REVISIONE DEL MIUR
SOCIO FONDATORE DELL'ASSOCIAZIONE DEI DOCENTI DI ECONOMIA DEGLI INTERMEDIARI E DEI MERCATI FINANZIARI - ADEIMF
SOCIO FONDATORE DELL'ASSOCIAZIONE ITALIANA PER LA PIANIFICAZIONE ED IL CONTROLLO DI GESTIONE IN BANCA E NELLE ISTITUZIONI FINANZIARIE
ISCRITTO NELL'ELENCO SPECIALE DELL'ALBO DELL'ORDINE DEI GIORNALISTI DELLA LOMBARDIA

ITP • INTERNATIONAL SCHOOL OF BUSINESS MANAGEMENT, HEC-CESA DI PARIGI • 1979
LAUREA IN ECONOMIA AZIENDALE • UNIVERSITÀ BOCCONI DI MILANO • 1976

nato a Genova il 30 novembre 1966
CONSIGLIERE INDIPENDENTE
COMITATI CONSILIARI: PRESIDENTE DEL COMITATO REMUNERAZIONE MEMBRO DEL COMITATO OPERAZIONI CON PARTI CORRELATE E SOGGETTI COLLEGATI
DIRIGENTE • BE SHAPING THE FUTURE - FINANCIAL INDUSTRY SOLUTIONS AG • DAL 2022
SENIOR ADVISOR • CDP EQUITY • NEL 2021
AMMINISTRATORE DELEGATO • SIA SPA • DAL 2018 AL 2021
VICE AMMINISTRATORE DELEGATO • SIA SPA • DAL 2017 AL 2018
AMMINISTRATORE DELEGATO • P4CARDS • DAL 2016 AL 2021
CONSIGLIERE DI AMMINISTRAZIONE • PI4PAY • DAL 2014 AL 2016
SENIOR VICE PRESIDENT, RESPONSABILE DI BUDGET, DELLE ISTITUZIONI FINANZIARIE E DELLE DIVISIONI PUBBLICA AMMINISTRAZIONE E INTERNATIONAL • SIA SPA • DAL 2014 AL 2016
CONSIGLIERE DI AMMINISTRAZIONE • TSP • DAL 2014 AL 2016
CONSIGLIERE DI AMMINISTRAZIONE • SIA CENTRAL EUROPE • DAL 2007 AL 2014
VICE PRESIDENTE • ASSOCIAZIONE ITALIANA ISTITUTI DI PAGAMENTO E DI MONETA ELETTRONICA • DAL 2015 AL 2017
PRESIDENTE DEL MANAGEMENT BOARD • SIA CENTRAL EUROPE • DAL 2007 AL 2014
VICE MANAGING DIRECTOR E DIRECTOR DELLA DIVISIONE ISTITUZIONI FINANZIARIE • SIA SPA • DAL 2007 AL 2014
AMMINISTRATORE DELEGATO • SINSYS • DAL 2003 AL 2007
DEPUTY MANAGING DIRECTOR E DIRECTOR DELLA STRUTTURA SVILUPPO OFFERTA • SSB (OGGI NEXI SPA) • DAL 2002 AL 2007
DIRETTORE DEL DIPARTIMENTO ISSUING • SSB (OGGI NEXI SPA) • DAL 2000 AL 2002
RESPONSABILE DELLO SVILUPPO DI PRODOTTI E SERVIZI DEL DIPARTIMENTO ISSUING • SERVIZI INTERBANCARI (OGGI NEXI SPA) • DAL 1998 AL 1999
RESPONSABILE DELLA CREAZIONE DEL CALL CENTER INTEGRATO • SERVIZI INTERBANCARI (OGGI NEXI SPA) • DAL 1997 AL 1998

BUSINESS CONSULTANT • ITP MANAGEMENT CONSULTING • DAL 1990 AL 1993
MASTER IN BUSINESS ADMINISTRATION • SDA BOCCONI • 2001
AUDITOR OF THE QUALITY SYSTEMS SECONDO ISO 9000/VISION 9000 • CISQ DI MILANO • 1996
LAUREA IN INGEGNERIA ELETTRONICA • UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI GENOVA • 1990 votazione 110/110 e lode


nata a Sondrio il 23 settembre 1961
CONSIGLIERE ESECUTIVO
COMITATI CONSILIARI: MEMBRO DEL COMITATO ESECUTIVO
PRESIDENTE • ISTITUTO NAZIONALE RICERCHE SUL TURISMO SCPA (ISNART) • DAL 2023
COMPONENTE E COORDINATRICE NAZIONALE COMITATO IMPRESA DONNA SU NOMINA DI UNIONCAMERE • MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO • DAL 2022
AGENTE INTERMEDIARIO • AXA ASSICURAZIONI SPA • DAL 1988
SOCIA E PRESIDENTE SENZA INCARICHI AMMINISTRATIVI • VELA ASSICURAZIONI SRL • DAL 2021
VICEPRESIDENTE NAZIONALE • CONFCOMMERCIO • DAL 2020
MEMBRO DEL CONSIGLIO • FONDO EST (CONFCOMMERCIO) • DAL 2019
PRESIDENTE • CAMERA DI COMMERCIO INDUSTRIA E ARTIGIANATO DI SONDRIO • DAL 2018
CONSIGLIERE NAZIONALE • CONFCOMMERCIO • DAL 2014
PRESIDENTE • UNIONE COMMERCIO, TURISMO E SERVIZI DELLA PROVINCIA DI SONDRIO • DAL 2014
PRESIDENTE ONORARIO • UNIONE NAZIONALE AGENTI PROFESSIONISTI DI ASSICURAZIONE (UNAPASS) • DAL 2012
PRESIDENTE • SONDRIO SERVIZI AL TERZIARIO SRL • DAL 2014 AL 2023
MEMBRO DEL CONSIGLIO • DINTEC SPA • DAL 2019 AL 2021
MEMBRO DEL CONSIGLIO • SONDRIO CONFIDI AL TERZIARIO • DAL 2014 AL 2020
PRESIDENTE NAZIONALE • UNIONE AGENTI AXA (ASSOCIAZIONE NAZIONALE DI RAPPRESENTANZA DEGLI AGENTI DI AXA ASSICURAZIONI) • DAL 2017 AL 2019
MEMBRO DEL CONSIGLIO • VALTELLINA TURISMO SOCIETÀ COOPERATIVA • DAL 2016 AL 2019
DOCENTE DI CORSI DI FORMAZIONE IN AMBITO ASSICURATIVO • FREE WORK SERVIZI SRL, GRUPPO ITAS ASSICURAZIONI E GRUPPO AGENTI AXA • DAL 2007 AL 2019

MEMBRO DELLA GIUNTA • GRUPPO AGENTI AXA • DAL 2011 AL 2015
RESPONSABILE COMMISSIONI • GRUPPO AGENTI AXA ASSICURAZIONI • DAL 2011 AL 2014
VICEPRESIDENTE VICARIO • UNIONE COMMERCIO, TURISMO E SERVIZI DELLA PROVINCIA DI SONDRIO • DAL 2009 AL 2014
MEMBRO DELLA GIUNTA • UNIONE NAZIONALE AGENTI PROFESSIONISTI DI ASSICURAZIONE (UNAPASS) • DAL 2002 AL 2012
***
RAPPRESENTANTE ITALIANO DEL SETTORE LE DONNE NELLA DISTRIBUZIONE DI AXA • DAL 2016
PARTECIPAZIONE A FORUM ANNUALI • AXA ASSICURAZIONI • DAL 2016
PERCORSO FORMATIVO • AXA UNIVERSITÀ IN COLLABORAZIONE CON POLITECNICO DI MILANO • DAL 2010 AL 2011
DIPLOMA DI MANAGER PER LA VALUTAZIONE DEI RISCHI • "TEAM MADE IN ITALY" DI AXA BUSINESS ACADEMY • 2011
MASTER PER AGENTI FORMATORI • 2008
FORMAZIONE PERIODICA ANNUALE • AXA BUSINESS ACADEMY E SCUOLA ASSICURATIVA ASSINFORM • DAL 2007
MATURITÀ SCIENTIFICA • LICEO SCIENTIFICO DONEGANI DI SONDRIO • 1980


nata a Savona il 17 gennaio 1959
CONSIGLIERE INDIPENDENTE
COMITATI CONSILIARI: MEMBRO DEL COMITATO CONTROLLO E RISCHI
DOCENTE DEI CORSI DI ECONOMIA AZIENDALE, STRATEGIA E POLITICA AZIENDALE E STRATEGIA E POLITICA AZIENDALE (MANAGEMENT)
MEMBRO DEL COMITATO DIRETTIVO DEL MASTER IN CORPORATE GOVERNANCE • UNIVERSITÀ CATTOLICA DEL SACRO CUORE • DAL 2017
MEMBRO DELLA GIUNTA DEL DIPARTIMENTO DI SCIENZE DELL'ECONOMIA E DELLA GESTIONE AZIENDALE • UNIVERSITÀ CATTOLICA DEL SACRO CUORE • DAL 2017
FELLOW • EUROPEAN ACADEMY OF MANAGEMENT (EURAM) • DAL 2015
COORDINATORE DELLA COMMISSIONE EXCHANGE • UNIVERSITÀ CATTOLICA DEL SACRO CUORE • DAL 2015
PROFESSORE ORDINARIO DI ECONOMIA AZIENDALE • UNIVERSITÀ CATTOLICA DEL SACRO CUORE • DAL 2003
TITOLARE DEL CORSO DI ECONOMIA AZIENDALE E DI NUMEROSI CORSI DI STRATEGIA AZIENDALE (BUSINESS E CORPORATE), STRATEGIE DI INTERNAZIONALIZZAZIONE, PIANIFICAZIONE E BUSINESS PLANNING IN LAUREE TRIENNALI, LAUREE MAGISTRALI, MASTER, DOTTORATI DI RICERCA, CORSI MBA ED EXECUTIVE, IN LINGUA ITALIANA ED INGLESE • UNIVERSITÀ L. BOCCONI E UNIVERSITÀ CATTOLICA DEL SACRO CUORE • DAL 1983
SINDACO EFFETTIVO • FACTORIT SPA • DAL 2017 AL 2018
SINDACO EFFETTIVO • BANCA POPOLARE DI SONDRIO SPA • DAL 2015 AL 2018
MEMBRO DEL CONSIGLIO DIRETTIVO • ACCADEMIA ITALIANA DI ECONOMIA AZIENDALE (AIDEA) • DAL 2011 AL 2017
DIRETTORE DEL DISES, DIPARTIMENTO DI SCIENZE ECONOMICHE E SOCIALI • UNIVERSITÀ CATTOLICA DEL SACRO CUORE • DAL 2006 AL 2008 E DAL 2012 AL 2014
DIRETTORE DEL CERSI (CENTRO DI RICERCA PER LO SVILUPPO IMPRENDITORIALE) • UNIVERSITÀ CATTOLICA DEL SACRO CUORE • DAL 2006 AL 2014
VICE-PRESIDENTE • ACCADEMIA ITALIANA DI ECONOMIA AZIENDALE (AIDEA) • DAL 2011 AL 2013

DIRETTORE DEL MASTER UNIVERSITARIO DI I LIVELLO IN MANAGEMENT INTERNAZIONALE (MINT) • UNIVERSITÀ CATTOLICA DEL SACRO CUORE • DAL 2005 AL 2013
PROGRAM DIRECTOR DEL DOUBLE DEGREE IN MANAGEMENT INTERNAZIONALE • UNIVERSITÀ CATTOLICA DEL SACRO CUORE • DAL 2003 AL 2012
PRESIDENTE DELLA COMMISSIONE ERASMUS E LAUREA INTERNAZIONALE • UNIVERSITÀ CATTOLICA DEL SACRO CUORE • DAL 2003 AL 2012
RAPPRESENTANTE ITALIANO NEL BOARD • EUROPEAN ACADEMY OF MANAGEMENT (EURAM) • DAL 2003 AL 2009
MEMBRO DELL'EXECUTIVE COMMITTEE • EUROPEAN ACADEMY OF MANAGEMENT (EURAM) • DAL 2000 AL 2009
VICE-PRESIDENT FOR RESEARCH AND COMMUNICATION • EUROPEAN ACADEMY OF MANAGEMENT (EURAM) • DAL 2000 AL 2009
RICERCATORE E SUCCESSIVAMENTE PROFESSORE ASSOCIATO DI ECONOMIA AZIENDALE • UNIVERSITÀ COMMERCIALE L. BOCCONI • DAL 1993 AL 2003
***
PIÙ VOLTE PRESIDENTE DELLA COMMISSIONE PER L'ESAME DI STATO PER L'ABILITAZIONE ALL'ESERCIZIO DELLA PROFESSIONE DI DOTTORE COMMERCIALISTA • DAL 2004
LAUREA IN ECONOMIA AZIENDALE • UNIVERSITÀ COMMERCIALE L. BOCCONI • 1983 votazione 110/110 e lode
MATURITÀ SCIENTIFICA • LICEO SCIENTIFICO "E. FERMI" DI PADOVA • 1978 votazione 60/60


nata a Firenze il 5 settembre 1965
CONSIGLIERE INDIPENDENTE
COMITATI CONSILIARI: PRESIDENTE DEL COMITATO NOMINE MEMBRO DEL COMITATO CONTROLLO E RISCHI
SINDACO EFFETTIVO E MEMBRO DELL'ODV EX D.LGS 231/2001 • TIM SPA • DAL 2018
PRESIDENTE DELL'ODV EX D.LGS 231/2001 • CELLULARLINE SPA • DAL 2019
SOCIA FONDATRICE • ADVISORY SRLS, SOCIETÀ DI CONSULENZA IN MATERIA DI GOVERNANCE E SOSTENIBILITÀ • DAL 2017
CONSIGLIERE INDIPENDENTE, MEMBRO DEL COMITATO NOMINE E REMUNERAZIONI E DEL COMITATO SOSTENIBILITÀ • NET INSURANCE SPA • DAL 2019 AL 2023
PRESIDENTE DELL'ODV EX D.LGS 231/2001 • AUTOSTRADE PER L'ITALIA SPA • DAL 2021 AL 2022
CONSIGLIERE INDIPENDENTE, MEMBRO DEL COMITATO RISCHI E DEL COMITATO NOMINE • CREDITO VALTELLINESE SPA (CREVAL)• DAL 2018 AL 2021
PRESIDENTE DELL'ODV EX D.LGS 231/2001 • SECO SPA • DAL 2019 AL 2021
PRESIDENTE DELL'ODV EX D.LGS 231/2001 • ING BANK ITALY • DAL 2018 AL 2019
HEAD OF GROUP REGULATORY INTELLIGENCE • GRUPPO ASSICURAZIONI GENERALI • DAL 2016 AL 2017
GENERAL COUNSEL, HEAD OF COMPLIANCE E SEGRETARIO CDA • GENERALI ITALIA SPA • DAL 2013 AL 2016
MEMBRO DEL CONSIGLIO E MEMBRO DELL'ODV EX D.LGS 231/2001 • GENERALI BUSINESS SOLUTIONS SPA • DAL 2013 AL 2016
PRESIDENTE DELL'ODV EX D.LGS 231/2001 • GUCCIO GUCCI SPA E GUCCI LOGISTICA SPA (GRUPPO KERING) • DAL 2012 AL 2015
DIRECTOR E RESPONSABILE DELLE FUNZIONI LEGAL, COMPLIANCE, ANTIRICICLAGGIO, AFFARI SOCIETARI E DATA PRIVACY • CREDIT SUISSE GROUP - ITALIA • DAL 2012 AL 2013
GENERAL COUNSEL • BARCLAYS BANK PLC • DAL 2010 AL 2011
DIRECTOR E ACTING COUNTRY CORPORATE OFFICER • CITIGROUP INC • DAL 2009 AL 2010

GENERAL COUNSEL E HEAD OF COMPLIANCE AND INTERNAL CONTROL • CITIGROUP ITALY AND CENTRAL EUROPE • DAL 2006 AL 2010
MEMBRO DELL'ODV EX D.LGS 231/2001 • CITIBANK NA - ITALY • DAL 2006 AL 2010
MEMBRO DEL CONSIGLIO • CITIFIN SPA • DAL 2006 AL 2010
ASSOCIATE LAWYER - FINANCE DEPARTMENT • CLIFFORD CHANGE (MILANO) • DAL 1998 AL 2000
FINANCE DEPARTMENT • CLIFFORD CHANGE (LONDRA) • DAL 1996 AL 1998
***
MEMBRO DEL COMITATO DIRETTIVO • ASSOSIM • DAL 2007 AL 2011
MEMBRO DEL COMITATO ESECUTIVO, PRESIDENTE DELLA COMMISSIONE TECNICA "LINEE GUIDA ASSOCIATIVE PER L'IMPLEMENTAZIONE DEL MODELLO ORGANIZZATIVO LEGGE 231/2001" E PRESIDENTE DELLA COMMISSIONE TECNICA "LEGAL AND COMPLIANCE" • ASSOCIAZIONE ITALIANA BANCHE ESTERE (AIBE) • DAL 2007 AL 2010
ISCRITTA ALL'ORDINE DEGLI AVVOCATI DI FIRENZE • DAL 1997 AL 2000
LETTURA E ANALISI DEI BILANCI DELLE SOCIETÀ ITALIANE - IFRS • BORSA ITALIANA SPA - ACADEMY • 2009
MENTORSHIP PROGRAM FOR SENIOR WOMEN • CITIGROUP • 2009
MASTER IN DIRITTO INDUSTRIALE E DIRITTO D'AUTORE • UNIONE EUROPEA - REGIONE LOMBARDIA • 1992
LAUREA IN GIURISPRUDENZA • UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI FIRENZE • 1992 votazione 110/110 e lode

nato a Milano il 12 agosto 1949
CONSIGLIERE ESECUTIVO
COMITATI CONSILIARI: MEMBRO DEL COMITATO ESECUTIVO
PRESIDENTE • AFL SRL • DAL 2022
VICEPRESIDENTE • FALCK SPA • DAL 2020
PRESIDENTE • FONDAZIONE ICO FALCK • DAL 2019
MEMBRO DEL CONSIGLIO • ONCOLOGIA NIGUARDA ONLUS • DAL 2001
MEMBRO DEL CONSIGLIO • FINMERIA SRL • DAL 2008 AL 2022
MEMBRO DEL CONSIGLIO (E PRESIDENTE DAL 2003) • FONDAZIONE FALCK • DAL 2002 AL 2022
MEMBRO DEL CONSIGLIO (E PRESIDENTE DAL 2003 AL 2014) • RENANTIS SPA (EX FALCK RENEWABLES SPA) • DAL 2002 AL 2022
MEMBRO DEL CONSIGLIO • AVVENIRE NUOVA EDITORIALE ITALIANA SPA • DAL 2010 AL 2016
MEMBRO DEL CONSIGLIO, DEL COMITATO RISCHI E DEL COMITATO ESECUTIVO • HEIDELBERG MATERIALS ITALIA CEMENTI SPA (EX ITALCEMENTI) • DAL 2004 AL 2016
PRESIDENTE • FALCK ENERGY SPA • DAL 2010 AL 2013
PRESIDENTE • FALCK SPA • DAL 2003 AL 2013
PRESIDENTE • RIESFACTORING SPA • DAL 1998 AL 2011
MEMBRO DEL CONSIGLIO • CREDIT AGRICOLE ITALIA SPA • DAL 2007 AL 2010
PRESIDENTE • FONDAZIONE SODALITAS • DAL 2000 AL 2008
MEMBRO DEL CONSIGLIO • CNS SPA • DAL 1999 AL 2008
MEMBRO DEL CONSIGLIO (E VICEPRESIDENTE DAL 2004 AL 2008) • DELNA SPA • DAL 1998 AL 2008
PRESIDENTE • ITLA-REDAELLI TECNA LAMINATI SPA • DAL 1997 AL 2008
MEMBRO DEL CONSIGLIO E DEL COMITATO CONTROLLO E RISCHI • CAMFIN SPA • DAL 2004 AL 2007

MEMBRO DEL CONSIGLIO (E PRESIDENTE DAL 2004 AL 2005) • AEROPORTI DI ROMA (ADR SPA) • DAL 2000 AL 2005 MEMBRO DEL CONSIGLIO • U-STEEL SPA • DAL 2000 AL 2003 VICEPRESIDENTE• MONTREFIN SRL • DAL 2001 AL 2002 MEMBRO DEL CONSIGLIO • TERMICA SETTIMO TORINESE SRL • DAL 2001 AL 2002 PRESIDENTE • TERMICA LUCCHESE SRL • DAL 1998 AL 2002 MEMBRO DEL CONSIGLIO • SITEL SVILUPPO IMPIANTI TERMOELETTRICI SPA • DAL 1998 AL 2002 VICEPRESIDENTE • SOCIETÀ NORDELETTRICA SPA (SONDEL) • DAL 1996 AL 2002 MEMBRO DEL CONSIGLIO • VALLEMERIA SPA • DAL 1991 AL 2002 MEMBRO DEL CONSIGLIO • EMITTENTI TITOLI SPA • DAL 1999 AL 2001 PRESIDENTE • FALCK ACCIAI SRL • DAL 1998 AL 2001 MEMBRO DEL CONSIGLIO • AMBIENTE 2000 SRL • DAL 1998 AL 2001 MEMBRO DEL CONSIGLIO • CAM ENERGIA E CALORE SPA • DAL 1994 AL 1997 MEMBRO DEL CONSIGLIO • CREDITO ITALIANO • DAL 1994 AL 1997
LAUREA IN INGEGNERIA MECCANICA • POLITECNICO DI MILANO • 1975


AMMINISTRATORE DELEGATO • ARCA SGR SPA DI MILANO • DAL 2000 AL 2011 (ANNO DI PENSIONAMENTO)
DIRETTORE GENERALE • ARCA SGR SPA DI MILANO • DAL 1984 AL 2011 (ANNO DI PENSIONAMENTO)
DIRETTORE FINANZA E AMMINISTRAZIONE • LA CENTRALE FINANZIARIA GENERALE SPA DI MILANO • DAL 1979 AL 1983
DIRIGENTE SERVIZIO PIANIFICAZIONE FINANZIARIA • ALITALIA SPA DI ROMA • DAL 1978 AL 1979
FUNZIONARIO • FINANZIARIA TINOVE SPA DI MILANO • DAL 1976 AL 1978
IMPIEGATO SERVIZIO ESTERO • ING. C. OLIVETTI - IVREA - DIREZIONE FINANZIARIA • DAL 1971 AL 1975
***
DOTTORE COMMERCIALISTA E REVISORE UFFICIALE DEI CONTI
MASTER IN FINANZA INTERNAZIONALE • ÉCOLE S. DE COMMERCE DI PARIGI • 1974
LAUREA IN ECONOMIA E COMMERCIO • UNIVERSITÀ BOCCONI DI MILANO • 1970
DIPLOMA DI RAGIONERIA • ISTITUTO O. F. MOSSOTTI DI NOVARA • 1965


nata a Bologna il 26 febbraio 1964
COMITATI CONSILIARI: MEMBRO DEL COMITATO NOMINE MEMBRO DEL COMITATO REMUNERAZIONE
PROFESSORE ORDINARIO DI DIRITTO INTERNAZIONALE • FACOLTÀ DI ECONOMIA, UNIVERSITÀ CATTOLICA DEL SACRO CUORE • DAL 2011
MEMBRO • STUDIO LEGALE PEDERSOLIGATTAI • OF COUNSEL • DAL 2019
PRESIDENTE • UNIDROIT (ISTITUTO INTERNAZIONALE PER L'UNIFICAZIONE DEL DIRITTO PRIVATO) • DAL 2020
CONSULENTE GIURIDICO • BANCA MONDIALE • DAL 2003
CONSULENTE ESTERNO PER QUESTIONI DI NATURA COMMERCIALE • SERVIZIO PER IL CONTENZIOSO DIPLOMATICO E DEI TRATTATI, MINISTERO DEGLI AFFARI ESTERI E DELLA COOPERAZIONE INTERNAZIONALE (MAECI) • DAL 2003
MEMBRO • COLLEGIO DI DIFESA DELLA REPUBBLICA ITALIANA PER CONTENZIOSI IN MATERIA DI DIRITTO DEGLI INVESTIMENTI STRANIERI (A SUPPORTO DELL'AVVOCATURA DELLO STATO) • DAL 2003
ARBITRO • LISTA DEGLI ARBITRI ICSID SU NOMINA ITALIANA • DAL 2023
ARBITRO • LISTA DI POSSIBILI PANELISTS DEL DSB - OMC • DAL 2011
ARBITRO • CORTE OSCE • DAL 2019
ARBITRO ED ESPERTO IN COMMERCIO, SOSTENIBILITÀ E SVILUPPO • ROSTER DELL'UNIONE EUROPEA • DAL 2022
DIRETTORE DEL MASTER DI SECONDO GRADO ALTEMS IN ESPERTO GIURIDICO PER L'AZIENDA SANITARIA (OGGI "COMPETENZE E SERVIZI GIURIDICI IN SANITÀ") • UNIVERSITÀ CATTOLICA DEL SACRO CUORE • DAL 2012
RESPONSABILE PER L'AREA GIURIDICA SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE ALTEMS • UNIVERSITÀ CATTOLICA DEL SACRO CUORE (ROMA) • DAL 2011
DOCENTE A CONTRATTO • EUROPEAN AND INTERNATIONAL TRADE LAW, UNINT • DAL 2020
MEMBRO • TRIBUNALE AMMINISTRATIVO ISTITUTO ITALO - LATINO AMERICANO (IILA) • DAL 2019
MEMBRO • COMMISSIONE ARBITRATO E ADR ICC ITALIA • DAL 2018

DELEGATO ITALIANO • ICC COMMISSION ON ARBITRATION E ADR (INTERNAZIONALE) • DAL 2018
DELEGATO ITALIANO • WG III UNCITRAL • DAL 2017
MEMBRO • COMITATO ESECUTIVO DELLA INTERNATIONAL LAW ASSOCIATION (ILA) - SEZIONE ITALIANA • DAL 2021
MEMBRO • ACADEMIC FORUM ON ISDS • DAL 2017
MEMBRO • ACADEMIC COUNCIL DELL'INSTITUTE FOR TRANSNATIONAL ARBITRATION (ITA) • DAL 2020
COMPONENTE • COMITATO DI REDAZIONE DELLA RIVISTA DIRITTO DEL COMMERCIO INTERNAZIONALE (GIUFFRÉ) • DAL 2017
COMPONENTE • COMITATO SCIENTIFICO DELLA RIVISTA JOURNAL DU DROIT TRANSNATIONAL, JOURNAL OF TRANSNATIONAL LAW E REVISTA DE DERECHO TRANSNACIONAL• DAL 2022
COMPONENTE • COMITATO SCIENTIFICO DELLA RIVISTA CUADERNOS DE DERECHO TRANSNACIONAL (SPAGNA) • DAL 2021
COMPONENTE • COMITATO EDITORIALE DI EDICIONES OLEJNIK (CILE - ARGENTINA) • DAL 2021
COMPONENTE • COMITATO SCIENTIFICO DEL FORO PADANO (ITALIA) • DAL 2023
PROFESSORE ORDINARIO DI DIRITTO INTERNAZIONALE • FACOLTÀ DI GIURISPRUDENZA, UNIVERSITÀ DEL SALENTO • DAL 2008 AL 2011
PROFESSORE JEAN MONNET DI DIRITTO COMMERCIALE COMUNITARIO • FACOLTÀ DI GIURISPRUDENZA, UNIVERSITÀ DEL SALENTO • DAL 1997 AL 2011
MEMBRO • STUDIO LEGALE ASSOCIATO MAZZONI, REGOLI STUDIO LEGALE (MILANO-ROMA) • DAL 2003 AL 2019
MEMBRO DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE • FINECOBANK • DAL 2017 AL 2020
VICEDIRETTORE • SETTORE EUROMEDITERRANEAN LAW AND POLITICS DELL'ISTITUTO SUPERIORE UNIVERSITARIO DI FORMAZIONE INTERDISCIPLINARE (ISUFI) (LECCE) • DAL 2005 AL 2009
DIRETTORE • SCHOOL OF ADVANCED INTERNATIONAL STUDIES, SETTORE EUROMEDITERRANEAN LAW AND POLITICS ISUFI (LECCE) • DAL 2002 AL 2009
ESPERTO LEGALE • BANCA CENTRALE EUROPEA, DIREZIONE GENERALE SISTEMI DI PAGAMENTO, DIVISIONE SECURITIES SETTLEMENT POLICY (FRANCOFORTE) • DAL 2001 AL 2003

CONSULENTE • COMITATO LEGALE SULL'EURO, MINISTERO DEL TESORO • DAL 1997 AL 1999
COORDINATORE DEL CORSO DI DIRITTO DELLA CONCORRENZA • UNIVERSITÀ CATTOLICA DEL SACRO CUORE (MILANO) • DAL 1994 AL 2014
VICEPRESIDENTE • COMMISSIONE UNCITRAL • DAL 2014 AL 2015
CAPO DELEGAZIONE • DELEGAZIONE ITALIANA PER I NEGOZIATI SUI PRINCIPI E REGOLE UNIDROIT SUL CLOSE-OUT NETTING • DAL 2012 AL 2013
CAPO DELEGAZIONE • DELEGAZIONE ITALIANA PER I NEGOZIATI SULLA CONVENZIONE UNIDROIT SU TITOLI DETENUTI PRESSO INTERMEDIARI • DAL 2006 AL 2009
MEMBRO • CENTRE FOR EUROPEAN POLICY STUDIES (CEPS) WORKING PARTY ON CROSS-BORDER PAYMENTS AND CLEARING IN EUROPE (BRUXELLES) • DAL 1993 AL 1994
MEMBRO • REDAZIONE ITALIANA DI "CONTRATTO E IMPRESA/EUROPA" CEDAM • DAL 1996 AL 2012
MEMBRO • COMITATO EDITORIALE DI "I MARTEDÌ EUROPA" (BOLOGNA) • DAL 1989 AL 1992
UDITORE • COMMISSIONE EUROPEA, DG XV (BRUXELLES) • DAL 1990 AL 1991
UDITORE • THE HAGUE ACADEMY OF INTERNATIONAL LAW • NEL 1990
SEGRETARIA ESECUTIVA • HARVARD LAW SCHOOL - INTERNATIONAL GRADUATE STUDENTS ASSOCIATION • DAL 1988 AL 1989
ASSISTENTE DI RICERCA IN DIRITTO COMUNITARIO • HARVARD LAW SCHOOL • NEL 1989
ASSOCIATO • STUDIO DI CONSULENZA IN CONTRATTUALISTICA INTERNAZIONALE (BOLOGNA) • DAL 1987 AL 1988
SEGRETARIA CITTADINA • JEUNESSE EUROPÉENNE FÉDÉRALISTE (BOLOGNA) • DAL 1984 AL 1986
***
PATROCINANTE IN CASSAZIONE • DAL 2011
ISCRITTA ALL'ORDINE DEGLI AVVOCATI DI BOLOGNA • DAL 1992
ISCRITTA ALL'ORDINE DEGLI AVVOCATI DI NEW YORK • DAL 1991
PHD WITH DISTINCTION • ISTITUTO UNIVERSITARIO EUROPEO (IUE), FIRENZE • 1993
MASTER OF LAW (LLM) • HARVARD LAW SCHOOL, CAMBRIDGE • 1989

LAUREA IN ECONOMIA • UNIVERSITÀ DI BOLOGNA • 2008

nato a Magenta il 19 novembre 1956
LEAD INDEPENDENT DIRECTOR
COMITATI CONSILIARI: MEMBRO DEL COMITATO CONTROLLO E RISCHI MEMBRO DEL COMITATO SOSTENIBILITÀ
MEMBRO DEL CONSIGLIO • VECTOR WEALTH MANAGEMENT SA • DAL 2015
REVISORE • FONDAZIONE COLLEGIO DELLA GUASTALLA ONLUS • DAL 2014
OF COUNSEL • MAININI & ASSOCIATI • DAL 2021
PARTNER E RESPONSABILE DEL DIPARTIMENTO GRANTS AND INCENTIVES • ERNST & YOUNG FINANCIAL BUSINESS ADVISORS SPA (EYFBA) • DAL 2001 AL 2007
SENIOR ADVISOR • ERNST & YOUNG FINANCIAL BUSINESS ADVISORS SPA (EYFBA) • DAL 2007 AL 2009
SENIOR ADVISOR • RECONTA ERNST & YOUNG SPA (OGGI EY SPA) • DAL 2009 AL 2010
MEMBRO DEL CONSIGLIO • EPYON CONSULTING SRL • DAL 2011 AL 2021
MEMBRO DEL CONSIGLIO • ANALYSIS SPA • DAL 1986 AL 2021
MEMBRO DEL CONSIGLIO • ITALMATCH CHEMICALS SPA • NEL 2004
AMMINISTRATORE DELEGATO • INIZIATIVA SPA • DAL 1986 AL 2001
MEMBRO DEL CONSIGLIO DIRETTIVO • ASSOCIAZIONE ALUMNI DELL'UNIVERSITÀ L. BOCCONI • DAL 2010 AL 2014
SINDACO EFFETTIVO • ASSOCIAZIONE ALUMNI DELL'UNIVERSITÀ L. BOCCONI • DAL 2014 AL 2018
MEMBRO DEL CONSIGLIO • FONDAZIONE DEGLI OSPEDALI DI ABBIATEGRASSO, CUGGIONO, LEGNANO E MAGENTA • DAL 2013 AL 2017
MEMBRO DEL CONSIGLIO DIRETTIVO • UNIONE CATTOLICA IMPRENDITORI E DIRIGENTI DI MILANO (UCID) • DAL 2004 AL 2010
***
SOCIO FONDATORE • INIZIATIVA SPA
SOCIO FONDATORE • ANALYSIS SPA
SOCIO FONDATORE • EPYON CONSULTING SRL
REVISORE LEGALE • DAL 2013

DOTTORE COMMERCIALISTA ISCRITTO ALL'ORDINE DI MILANO • DAL 1982
LAUREA IN ECONOMIA AZIENDALE • UNIVERSITÀ L. BOCCONI DI MILANO • 1981
MATURITÀ CLASSICA • COLLEGIO SAN CARLO DI MILANO • 1975


nata a L'Aquila il 15 luglio 1962
CONSIGLIERE INDIPENDENTE
COMITATI CONSILIARI: MEMBRO DEL COMITATO OPERAZIONI CON PARTI CORRELATE E SOGGETTI COLLEGATI MEMBRO DEL COMITATO SOSTENIBILITÀ
PROFESSORE ORDINARIO DI DIRITTO COMMERCIALE - DIPARTIMENTO DI DIRITTO, ECONOMIA E CULTURE • UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DELL'INSUBRIA • DAL 2004
AVVOCATO • DAL 1990
PRESIDENTE DEL COLLEGIO SINDACALE • EDISON SPA • DAL 2014
COMPONENTE DEL COMITATO DIRETTIVO • RIVISTA "ORIZZONTI DEL DIRITTO COMMERCIALE" (GIAPPICHELLI) • DAL 2013
COMPONENTE DEL COMITATO DIRETTIVO • RIVISTA "OSSERVATORIO DEL DIRITTO CIVILE E COMMERCIALE" (IL MULINO) • DAL 2012
SOCIA • "ORIZZONTI DEL DIRITTO COMMERCIALE" - ASSOCIAZIONE ITALIANA DEI PROFESSORI UNIVERSITARI DI DIRITTO COMMERCIALE • DAL 2010
COMPONENTE DELLA REDAZIONE (SUCCESSIVAMENTE DEL COMITATO DEI REFEREE) • "RIVISTA DI DIRITTO SOCIETARIO" (GIAPPICHELLI) • DAL 2007
COMPONENTE DELLA REDAZIONE (SUCCESSIVAMENTE DEL COMITATO DEI REFEREE) • RIVISTA "GIURISPRUDENZA COMMERCIALE" (GIUFFRÈ) • DAL 1989
COMPONENTE DELL'ARBITRO BANCARIO FINANZIARIO • BANCA D'ITALIA - COLLEGIO DI MILANO • DAL 2014 AL 2017
COORDINATORE DEL NUCLEO DI VALUTAZIONE • UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DELL'INSUBRIA • DAL 2013 AL 2016
COMPONENTE DEL CONSIGLIO DELLA CAMERA ARBITRALE • CAMERA DI COMMERCIO DI VARESE • DAL 2005 AL 2009
PROFESSORE ASSOCIATO DI DIRITTO COMMERCIALE FACOLTÀ DI GIURISPRUDENZA • UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DELL'INSUBRIA • DAL 1998 AL 2004
RICERCATORE UNIVERSITARIO DI DIRITTO COMMERCIALE • UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI MILANO • DAL 1992 AL 1998
***
ATTIVITÀ DI CONSULENZA IN MATERIA DI DIRITTO SOCIETARIO E DEI MERCATI FINANZIARI, DI DIRITTO FALLIMENTARE E DEI CONTRATTI

COMPONENTE DI COLLEGI ARBITRALI ANCHE CON FUNZIONI DI PRESIDENTE IN MATERIA DI DIRITTO SOCIETARIO, FINANZIARIO E DI CONTRATTI D'IMPRESA
ATTIVITÀ DI RICERCA SUI TEMI DELLA GOVERNANCE SOCIETARIA, DEL DIRITTO DEI MERCATI FINANZIARI, DELLE CRISI D'IMPRESA, DEL DIRITTO DELLA CONCORRENZA, DELLE POLITICHE DI SOSTENIBILITÀ E DELLA RESPONSABILITÀ SOCIALE DELLE IMPRESE
PARTECIPAZIONE A PROGETTI PRIN (PROGETTI DI RILEVANTE INTERESSE NAZIONALE)
RELATORE E DISCUSSANT IN CONVEGNI ORGANIZZATI DA UNIVERSITÀ, ISTITUZIONI ED ENTI
LAUREA IN GIURISPRUDENZA • UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI MILANO • 1986


nata a Varese il 29 dicembre 1964
CONSIGLIERE INDIPENDENTE
COMITATI CONSILIARI: PRESIDENTE DEL COMITATO SOSTENIBILITÀ MEMBRO DEL COMITATO NOMINE
MEMBRO DEL CONSIGLIO • LEONARDO SPA • DAL 2023
RESPONSABILE RISK MANAGEMENT, COMPLIANCE E ANTIRICICLAGGIO • EQUOR CAPITAL PARTNERS SGR SPA • DAL 2022
PRESIDENTE • CHAPTER ZERO ITALY (ASSOCIAZIONE NON-PROFIT) • DAL 2020
MEMBRO DEL CONSIGLIO • RENANTIS SPA • DAL 2020 AL 2024
MEMBRO DEL CONSIGLIO • EQUOR CAPITAL PARTNERS SGR SPA • DAL 2021 AL 2022
MEMBRO DEL CONSIGLIO • ITALGAS SPA • DAL 2019 AL 2022
DIRIGENTE RESPONSABILE GAS PRODUCT LINE LEADER EUROPA+, ZURIGO (SVIZZERA) • GE POWER SERVICES • DAL 2016 AL 2017
DIRIGENTE RESPONSABILE COMMERCIAL OPERATIONS LEADER EUROPA+, MILANO (ITALIA) • GE POWER SERVICES • DAL 2013 AL 2015
DIRIGENTE RESPONSABILE EMEA ENTERPRISE RISK MANAGEMENT MILANO (ITALIA) E ATLANTA (US) • GE POWER SERVICES • DAL 2004 AL 2012
DIRIGENTE RESPONSABILE DI SALES FINANCING • GE OIL & GAS DI FIRENZE • DAL 2001 AL 2004
MEMBRO DEL CONSIGLIO • GE CAPITAL SERVICES SRL • DAL 1999 AL 2003
BUSINESS DEVELOPMENT E MERGERS & ACQUISITIONS • GE CAPITAL EUROPE LTD DI LONDRA (REGNO UNITO) • DAL 1997 AL 2000
DIRIGENTE, MANAGEMENT CONSULTANT E CORPORATE FINANCE • MCKINSEY & CO (ITALIA, US, OLANDA) • DAL 1992 AL 1997
ANALISTA • OXERA CONSULTING LLP DI OXFORD (REGNO UNITO) • NEL 1991
ANALISTA MERCATI FINANZIARI • STANDARD & POOR'S / DRI MCGRAW-HILL DI MILANO • DAL 1989 AL 1990

IL BILANCIO DELLE BANCHE • ABI • 2023
EUROPEAN UNIVERSITY INSTITUTE FLORENCE CENTER FOR BANKING AND FINANCE, BANK BOARD ACADEMY • 2023
DIPLOMA IN CORPORATE GOVERNANCE (IDP-C) • INSEAD INTERNATIONAL DIRECTORS PROGRAMME DI FONTAINEBLEAU (FRANCIA) • 2022
INDUCTION PER AMMINISTRATORI E SINDACI DI SOCIETÀ QUOTATE • ASSOGESTIONI • DAL 2019 AL 2021
MIT • SLOAN SCHOOL OF MANAGEMENT • CYBER RISK PLAYBOOK FOR MANAGERS • 2020
THE EFFECTIVE BOARD • AIDC E NEDCOMMUNITY • 2019
DIPLOMA FINANCIAL TIMES / PEARSON PLC NON-EXECUTIVE DIRECTOR (NED) DI LONDRA (REGNO UNITO) • 2019
MBA FINANCE • CITY UNIVERSITY BUSINESS SCHOOL DI LONDRA • 1991
LAUREA IN ECONOMIA POLITICA, INDIRIZZO ECONOMIA MONETARIA E FINANZIARIA • UNIVERSITÀ L. BOCCONI DI MILANO • 1988 votazione 110/110 e lode

nata a Roma il 5 novembre 1958
CONSIGLIERE INDIPENDENTE
COMITATI CONSILIARI: PRESIDENTE DEL COMITATO OPERAZIONI CON PARTI CORRELATE E SOGGETTI COLLEGATI MEMBRO DEL COMITATO CONTROLLO E RISCHI
MEMBRO DEL CONSIGLIO • FACTORIT SPA • DAL 2022
MEMBRO DEL CONSIGLIO • UNIPOL GRUPPO SPA • DAL 2019 AL 2022
AMMINISTRATORE UNICO • CIA SERVIZI NAZIONALE SRL • DAL 2006 AL 2020
MEMBRO DEL CONSIGLIO • UNIPOL GRUPPO FINANZIARIO SPA • DAL 2013 AL 2019
MEMBRO DEL CONSIGLIO • IMMOBILIARE MONTEVERDE SRL • DAL 2012 AL 2019
DIRETTORE NAZIONALE • CONFEDERAZIONE ITALIANA AGRICOLTORI (CIA) • DAL 2010 AL 2019
AMMINISTRATORE UNICO • CAA - CIA SRL • DAL 2013 AL 2018
MEMBRO DEL CONSIGLIO • UNIPOL BANCA SPA • DAL 2014 AL 2015
MEMBRO DEL CONSIGLIO • PREMAFIN FINANZIARIA SPA • DAL 2012 AL 2013
MEMBRO DEL CONSIGLIO • BANCA DELLA NUOVA TERRA SPA • DAL 2006 AL 2013
AMMINISTRATORE UNICO • IMMOBILIARE MONTE VERDE SRL • DAL 2005 AL 2012
RESPONSABILE SETTORE ORGANIZZAZIONE E AMMINISTRAZIONE • CONFEDERAZIONE ITALIANA AGRICOLTORI (CIA) • DAL 2004 AL 2010
COMPONENTE DEL COMITATO TECNICO CONSULTIVO • ISTITUTO DI SERVIZI PER IL MERCATO AGRICOLO ALIMENTARE (ISMEA) • DAL 2002 AL 2010
MEMBRO DEL CONSIGLIO • UNIONFIDI LAZIO SPA • DAL 1998 AL 1999
PRESIDENTE • ENTE DI FORMAZIONE PROFESSIONALE CIPA.AT LAZIO• DAL 1984 AL 1989
DIPLOMA DI PERFEZIONAMENTO IN DISCIPLINE PARLAMENTARI • LIBERA UNIVERSITÀ INTERNAZIONALE DEGLI STUDI SOCIALI "GUIDO CARLI" (LUISS) • 1998
LAUREA IN GIURISPRUDENZA • UNIVERSITÀ LA SAPIENZA DI ROMA • 1997

Il Consiglio di amministrazione è investito di tutti i poteri per l'ordinaria e la straordinaria amministrazione, tranne quelli che spettano esclusivamente all'Assemblea.
L'art. 32 dello Statuto prevede inoltre nei commi 2, 3 e 4 che:
"2. Il Consiglio di amministrazione esercita i compiti di supervisione strategica previsti dalla normativa tempo per tempo vigente. In tale ambito, il Consiglio di amministrazione, tra l'altro:
h) assicura un efficace confronto dialettico con i responsabili delle principali funzioni aziendali e verifica nel tempo le scelte e le decisioni da questi assunte.
Oltre alle attribuzioni non delegabili a norma delle disposizioni normative vigenti, sono riservate alla esclusiva competenza del Consiglio di amministrazione le decisioni concernenti:
a) l'eventuale nomina del Comitato esecutivo e la determinazione delle relative competenze;


attribuiti ai sensi di legge. In ogni caso, il dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari deve avere maturato un'adeguata esperienza professionale in ambito amministrativo e/o contabile per un congruo periodo di tempo nei settori bancario, finanziario mobiliare o assicurativo;
i) le decisioni concernenti la determinazione dei criteri per il coordinamento e la direzione delle società del Gruppo e la determinazione dei criteri per l'esecuzione delle istruzioni delle Autorità di vigilanza.
Al Consiglio di amministrazione è inoltre attribuita la competenza ad assumere le deliberazioni di adeguamento dello statuto a disposizioni normative, per l'istituzione o la soppressione di sedi secondarie, la riduzione del capitale in caso di recesso del socio, nonché in materia di fusione nei casi di cui agli articoli 2505 e 2505 bis del codice civile e in materia di scissione nei casi previsti dall'articolo 2506-ter, ultimo comma, del codice civile."
Ai sensi dell'art. 27 dello Statuto: "Il Consiglio di amministrazione è convocato almeno ogni due mesi e comunque in tutti i casi in cui il presidente lo ritenga necessario. Il Consiglio si riunisce, inoltre, quando ne venga fatta richiesta motivata da almeno un terzo dei consiglieri".
Le regole e le procedure per il funzionamento del Consiglio di amministrazione sono disciplinate all'interno del "Regolamento del Consiglio di amministrazione e dei Comitati consiliari", la cui ultima versione è stata approvata dal Consiglio stesso in data 21 dicembre 2023.
Nell'esercizio 2023 si sono tenute 14 riunioni della durata media di circa 7 ore e i consiglieri hanno assicurato la loro presenza con grande assiduità.
All'inizio di ogni anno il Consiglio fissa un calendario di massima dei propri lavori.
Per l'esercizio in corso sono programmate 13 riunioni; alla data di approvazione della presente Relazione si sono tenute cinque riunioni.
La convocazione del Consiglio di amministrazione è fatta dal Presidente, con

avviso contenente l'indicazione dell'ordine del giorno da inviare agli amministratori e ai sindaci almeno cinque giorni prima della data fissata per l'adunanza, salvi i casi di urgenza nei quali si può prescindere dal termine e dalle modalità suindicati.
Il Collegio sindacale può convocare il Consiglio di amministrazione in base a quanto previsto dalla legge.
Le riunioni sono presiedute dal Presidente del Consiglio di amministrazione, il quale coordina i lavori, provvedendo affinché adeguate informazioni sulle materie all'ordine del giorno vengano fornite a tutti gli amministratori e ai sindaci almeno 48/120 ore prima della riunione, così che possano essere assunte decisioni consapevoli e meditate. Ciò nel rispetto di quanto previsto dal "Regolamento del Consiglio di amministrazione e dei Comitati consiliari" e con l'adozione di idonee misure volte a garantire la riservatezza della documentazione.
Per l'anno 2023, l'informativa pre-consiliare fornita a tutti gli amministratori e ai sindaci è stata trasmessa di norma nei termini previsti.
Per la validità delle riunioni del Consiglio di amministrazione occorre la presenza della maggioranza assoluta dei suoi membri. Le deliberazioni sono assunte con votazione palese e sono prese a maggioranza assoluta dei presenti; in caso di parità prevale il voto di chi presiede.
Delle adunanze e delle deliberazioni del Consiglio viene redatto apposito verbale che, iscritto nel relativo libro, deve essere firmato dal Presidente e dal Segretario. I suoi estratti, certificati conformi, fanno prova delle adunanze e delle deliberazioni assunte.
Ai sensi dell'art. 26 dello Statuto sociale, il Consiglio di amministrazione nomina nel proprio seno un segretario oppure individua per tale funzione un membro del personale di grado elevato o altra persona qualificata.
Attualmente la funzione di Segretario del Consiglio è svolta dal Consigliere delegato.
Il Consiglio di amministrazione della Banca Popolare di Sondrio, coadiuvato dal Comitato Nomine, ha svolto l'annuale Autovalutazione (si seguito "Autovalutazione"), con riferimento all'esercizio 2023, in conformità:


L'Autovalutazione è stata supportata da una primaria società di consulenza in qualità di advisor esterno e indipendente.
Il processo di Autovalutazione è stato articolato, in coerenza con le richiamate disposizioni normative e con il supporto del Comitato Nomine, nelle seguenti fasi:
Nel complesso, dai risultati conseguiti emerge una valutazione positiva relativamente alla dimensione, alla composizione e al funzionamento del Consiglio di Amministrazione e dei Comitati consiliari. Con riferimento all'attività di questi ultimi, i consiglieri hanno espresso soddisfazione per il contributo svolto e quelli che ne fanno parte hanno apprezzato la possibilità di approfondire ed effettuare l'attività istruttoria e di proposta a beneficio dell'intero Consiglio. È stato confermato il grande impegno con il quale il Consiglio di amministrazione, supportato dai Comitati, ha lavorato anche nel corso del 2023, su svariate tematiche (e.g. il controllo della gestione corrente degli affari, che ha registrato un forte aumento della redditività, un'efficienza operativa ai vertici del sistema bancario, livelli di capitale e di liquidità particolarmente robusti, cui si affianca un'elevata qualità degli attivi; la valutazione di potenziali acquisizioni, in esecuzione delle direttive del Piano industriale; l'ulteriore evoluzione e affinamento dei processi di governo societario, a partire dall'adesione al Codice di Corporate Governance; la valutazione ed il miglioramento di alcuni processi interni; il rapporto con le Autorità di Vigilanza e di Controllo).
Dall'Autovalutazione emergono alcuni punti di forza che caratterizzano il Consiglio di Amministrazione della Banca:

qualità al lavoro di approfondimento dei Comitati consiliari attraverso le loro competenze, aumentate e diversificate con gli inserimenti negli ultimi anni, soprattutto su temi come il diritto societario, la governance, la finanza, le assicurazioni, il digitale e la sostenibilità.
Permangono infine talune aree suscettibili di ulteriori attività di miglioramento. Le principali riguardano : (i) l'opportunità di aggiornamento continuo e di rafforzamento delle competenze complessivamente espresse dal Consiglio di amministrazione attraverso innesti di nuove competenze e il rafforzamento e l'integrazione dei percorsi formativi; (ii) lo sviluppo di una visione condivisa dell'evoluzione verso la "Banca del futuro", salvaguardando la logica della banca popolare; (iii) gli aspetti operativi riguardanti i processi di funzionamento del Consiglio di amministrazione, volti a gestire riunioni con tanti e crescenti argomenti in agenda, per mantenere la massima efficacia del processo decisionale.
In occasione della riunione del 27 febbraio 2024 il Consiglio di amministrazione ha approvato gli esiti dell'Autovalutazione.
Il Consiglio di amministrazione, come già in precedenza cennato, ha inoltre svolto un'analisi volta a identificare la propria composizione quali-quantitativa ottimale e il profilo dei candidati alla carica di consiglieri. I risultati dell'analisi, contenuti nel documento "Composizione quali-quantitativa ottimale del Consiglio di amministrazione della Banca Popolare di Sondrio" sono stati messi a disposizione dei soci sul sito internet istituzionale.popso.it per il rinnovo delle cariche sociali.
Il Presidente viene nominato dal Consiglio di amministrazione fra i suoi membri.
Ai sensi dell'art. 36 dello Statuto, Il Presidente sovraintende ai lavori del Consiglio, ne organizza e dirige l'attività e svolge tutti i compiti previsti dalle disposizioni normative vigenti, garantendo l'efficacia del dibattito consiliare e adoperandosi affinché le deliberazioni alle quali giunge il Consiglio siano il risultato di un'adeguata dialettica e del contributo informato e consapevole di tutti i suoi membri.
Il Presidente, in coerenza con quanto prescritto dalla normativa interna, nell'ambito dei lavori consiliari:


documentazione adeguata sotto l'aspetto quantitativo e qualitativo;
Il Presidente promuove e sovraintende altresì all'effettivo funzionamento del sistema di governo societario, anche per gli aspetti relativi ai flussi informativi, ponendosi come interlocutore del Comitato esecutivo, se nominato, e dei Comitati consiliari, nonché del Collegio sindacale, e garantisce l'equilibrio dei poteri. Cura i rapporti con le Autorità di vigilanza nell'ambito e per i fini delle proprie attribuzioni e della sua attività di referente consiliare e assembleare.
Il Presidente ha un ruolo non esecutivo e non svolge, neppure di fatto, funzioni gestionali.
Qualora ricorrano situazioni di urgenza, il Presidente, su proposta vincolante del Consigliere delegato o, in sua assenza, del Direttore generale, può assumere deliberazioni in merito a qualsiasi operazione di competenza del Consiglio di amministrazione. Le decisioni così assunte devono essere portate a conoscenza del Consiglio di amministrazione in occasione della prima riunione successiva.
Ai sensi dell'art. 32 dello Statuto, al Consiglio di amministrazione compete la nomina del Consigliere delegato e la fissazione dei limiti della delega.
In data 9 maggio 2023, il Consiglio di amministrazione ha proceduto alla conferma del Consigliere delegato nella persona del cav. lav. rag. dott. Mario Alberto Pedranzini. Le principali competenze conferite al medesimo sono:

Ai sensi dell'art. 34 dello Statuto, il Consiglio di amministrazione può nominare un Comitato esecutivo, fissandone le relative competenze.
Il Comitato esecutivo - disciplinato dal citato "Regolamento del Consiglio di amministrazione e dei Comitati consiliari" - è composto fino a un massimo di sette consiglieri di amministrazione. Fanno in ogni caso parte del Comitato esecutivo, se nominato, il Vicepresidente o i Vicepresidenti, il Consigliere delegato e il Consigliere anziano. Il Consiglio nella prima adunanza successiva all'Assemblea ordinaria che provvede alla nomina degli amministratori, determina il numero dei componenti del Comitato esecutivo e designa i consiglieri chiamati a farne parte in aggiunta ai componenti membri di diritto. I consiglieri eventualmente nominati in aggiunta ai predetti membri di diritto restano in carica per un esercizio.
Alle riunioni interviene, se nominato, il Direttore generale o chi lo sostituisce.
Il Presidente del Consiglio di amministrazione non può essere membro del Comitato esecutivo; può tuttavia partecipare alle riunioni dello stesso, senza diritto di voto, al fine di assicurare un efficace raccordo informativo fra il Comitato stesso e il Consiglio di amministrazione.
Le riunioni del Comitato si tengono, in via ordinaria, con la frequenza stabilita dallo stesso. Nell'anno 2023 le riunioni sono state n. 46, con una durata media di circa 1 ora e 30 minuti. Dal 1° gennaio 2024 a oggi, il Comitato esecutivo si è riunito n. 10 volte.
Le principali competenze del Comitato esecutivo, fissate dal citato Regolamento, riguardano:


relativi responsabili, a esclusione dei responsabili delle funzioni di controllo;
Delle adunanze e delle deliberazioni assunte viene redatto apposito verbale che, iscritto nel relativo libro, deve essere firmato dai partecipanti.
Attualmente la funzione di Segretario del Comitato è svolta dal Consigliere delegato.
Di seguito si riporta la composizione del Comitato esecutivo al 31/12/2023:


Presidente Stoppani Lino Enrico
Membro Pedranzini Mario Alberto
Membro Ferrari Attilio Piero

Membro Credaro Loretta

Membro Falck Federico Sergio Francesco

Ai sensi dell'art. 34 dello Statuto, delle deliberazioni del Comitato esecutivo viene data notizia al Consiglio di amministrazione nella sua prima riunione.
Ai sensi dell'art. 37 dello Statuto, il Consigliere delegato intrattiene i necessari e opportuni rapporti con il Presidente del Consiglio di amministrazione.
Non vi sono consiglieri esecutivi in aggiunta al Consigliere delegato e ai componenti del Comitato esecutivo.
L'indipendenza di giudizio caratterizza l'attività di tutti gli amministratori della Banca Popolare di Sondrio.
In data 26 maggio 2023 il Consiglio di amministrazione ha effettuato la valutazione circa il possesso dei requisiti di indipendenza ai sensi del TUF e del Decreto MEF in capo ai componenti eletti dall'Assemblea dei soci del 29 aprile 2023 quali amministratori indipendenti.
Al 31 dicembre 2023 il Consiglio di amministrazione è composto da 9 membri in possesso del requisito di indipendenza ai sensi degli artt. 147-ter, comma 4, e 148, comma 3, del TUF e dell'art. 15 del Decreto MEF.
L'annuale processo di autovalutazione del Consiglio di amministrazione, svolto nella riunione dello scorso 27 febbraio, con riferimento all'esercizio 2023, ha confermato l'adeguatezza del numero dei consiglieri non esecutivi e indipendenti, e il significativo contributo dagli stessi apportato allo sviluppo della dialettica interna.
Gli amministratori indipendenti si sono riuniti, in assenza degli altri amministratori, una volta nel corso del 2023. L'incontro è stato tenuto in data 6 novembre 2023.
Su richiesta della maggioranza degli amministratori indipendenti, nella riunione del 7 novembre 2023 il Consiglio di amministrazione ha nominato quale Lead Independent Director il dott. Pierluigi Molla, il quale è altresì membro del Comitato Controllo e rischi e del Comitato Sostenibilità.
Così come previsto dal Codice CG, il Lead Independent Director rappresenta un punto di riferimento e di coordinamento delle istanze e dei contributi degli amministratori non esecutivi e, in particolare, di quelli indipendenti, con il compito di convocare e coordinare le riunioni dei soli amministratori indipendenti volte a favorire il confronto tra gli stessi, in modo che essi possano confrontarsi sulle tematiche ritenute rilevanti in assenza degli altri amministratori.

Il Consiglio di amministrazione ha istituito, in aggiunta al Comitato esecutivo di cui al precedente capitolo 4.3, cinque Comitati consiliari non esecutivi, diversificati per ambito di competenza e dotati di poteri consultivi, istruttori e propositivi: il Comitato Remunerazione, il Comitato Controllo e rischi, il Comitato Nomine, il Comitato Sostenibilità e il Comitato Operazioni con parti correlate e soggetti collegati, di cui al seguente punto 10.
È convincimento che l'attuale articolazione organizzativa dell'Amministrazione risponda appieno all'esigenza di assicurare alla Banca un governo efficiente ed efficace, secondo criteri di economicità e snellezza operativa.
I Comitati sono nominati annualmente dal Consiglio di amministrazione, di norma nella prima adunanza successiva al rinnovo del Consiglio ai sensi dell'art. 22 dello Statuto, e permangono comunque in carica fino alla nuova deliberazione di nomina.
I Comitati nominano al proprio interno, tra i consiglieri indipendenti, un Presidente nonché, su proposta di quest'ultimo ed eventualmente fra il personale della Banca, un Segretario che assiste alle adunanze e ne redige il verbale. I lavori di ogni Comitato sono coordinati dal rispettivo Presidente, o da chi lo sostituisce, che esercita ogni potere necessario al suo funzionamento. Il Presidente del Consiglio di amministrazione, ove valutato indipendente, non presiede il Comitato Controllo e rischi e il Comitato Remunerazione.
Il Presidente del Collegio sindacale e/o altri componenti dallo stesso designati, partecipano ai lavori dei Comitati.
Il Presidente di ogni Comitato può invitare a singole riunioni il Presidente del Consiglio di amministrazione, il Vicepresidente, il Consigliere delegato e i responsabili delle strutture aziendali la cui presenza sia ritenuta utile.
Il Comitato Remunerazione - disciplinato da un apposito Regolamento approvato dal Consiglio di amministrazione che ne regola composizione e nomina, riunioni, deliberazioni e attribuzioni - è composto da tre amministratori non esecutivi, la maggioranza dei quali indipendenti, e di cui almeno un componente in possesso di un'adeguata conoscenza ed esperienza in materia finanziaria o di politiche retributive. Il Comitato ha nominato il Presidente e un segretario.
Il Comitato Remunerazione può invitare soggetti che non ne sono membri a

partecipare alle sue riunioni.
Nell'anno 2023 il Comitato Remunerazione si è riunito 5 volte, con una durata media di circa 1 ora e 15 minuti, con l'intervento di tutti i componenti. A oggi il Comitato Remunerazione si è riunito n. 1 volta.
Le competenze del Comitato Remunerazione, fissate dal citato Regolamento, sono le seguenti:
Delle adunanze e delle deliberazioni assunte viene redatto apposito verbale che, iscritto nel relativo libro, deve essere firmato dai partecipanti e dal Segretario, se esterno.


Di seguito si riporta la composizione del Comitato Remunerazione al 31/12/2023:

Presidente Cordone Nicola

Membro Carretta Alessandro

Membro Malaguti Maria Chiara
Il Comitato Controllo e Rischi- disciplinato da un apposito Regolamento approvato dal Consiglio di amministrazione che ne regola composizione, nomina, riunioni, deliberazioni e attribuzioni - è composto da 3 a 5 amministratori non esecutivi, in maggioranza indipendenti. Almeno un componente del Comitato possiede adeguata esperienza in materia contabile e finanziaria o di gestione dei rischi, valutata dal Consiglio di amministrazione al momento della nomina.
Il Comitato ha nominato il Presidente e un Segretario.
Nell'ambito della propria mission, il Comitato Controllo e rischi esprime valutazioni e formula pareri al Consiglio in ordine ai principi cui devono essere uniformati il sistema dei controlli interni e l'organizzazione aziendale e ai requisiti che devono essere rispettati dalle funzioni aziendali di controllo, portando all'attenzione del Consiglio di amministrazione gli eventuali punti di debolezza e le conseguenti azioni correttive da promuovere e, a tal fine, valuta le proposte del Consigliere delegato.

In particolare, il Comitato Controllo e rischi:

Esercizio 2023
incentivazione della Banca siano coerenti con il RAF;
Il Comitato Controllo e rischi ha accesso alle informazioni aziendali rilevanti necessarie per l'assolvimento dei compiti a esso attribuiti.
Il Comitato e il Collegio sindacale scambiano tutte le informazioni di reciproco interesse e, ove opportuno, si coordinano per lo svolgimento dei rispettivi compiti.
Nell'anno 2023 il Comitato Controllo e rischi si è riunito 17 volte, con una durata media circa di 3 ore e 50 minuti. Delle adunanze e delle deliberazioni assunte viene redatto apposito verbale, firmato dai membri del Comitato e dal Segretario. Per l'anno 2024 sono programmate n. 14 riunioni. A oggi il Comitato Controllo e Rischi si è riunito n. 5 volte.

Di seguito si riporta la composizione del Comitato Controllo e rischi al 31/12/2023:

Presidente Carretta Alessandro

Membro Depperu Donatella

Membro Doro Anna

Membro Molla Pierluigi

Membro Zambelli Rossana
Il Comitato Nomine - disciplinato da un apposito Regolamento approvato dal Consiglio di amministrazione che ne regola composizione, nomina, riunioni, deliberazioni e attribuzioni - è composto da tre amministratori non esecutivi, di cui almeno due indipendenti.
Il Comitato ha nominato il Presidente e un segretario.
Il Comitato Nomine svolge una funzione di supporto al Consiglio di amministrazione, anche al fine di favorire l'assunzione di decisioni frutto di riflessione


collegiale e in particolare:

alla valutazione della loro idoneità, al fine di assicurare la solidità e la trasparenza dei procedimenti di selezione e l'adeguatezza delle candidature proposte, in relazione alle esigenze ed alla complessiva organizzazione della Banca;
Nell'anno 2023 il Comitato Nomine si è riunito 16 volte, per una durata media di circa 2 ore e 30 minuti. Delle adunanze e delle deliberazioni assunte viene redatto apposito verbale, firmato da tutti i partecipanti e dal Segretario, se esterno. A oggi il Comitato Nomine si è riunito n. 6 volte.
Di seguito si riporta la composizione del Comitato Nomine al 31/12/2023:

Presidente Doro Anna

Membro Malaguti Maria Chiara

Membro Stefini Silvia
Il Comitato Sostenibilità - disciplinato da un apposito Regolamento approvato dal Consiglio di amministrazione che ne regola funzionamento e composizione - è composto da 3 amministratori non esecutivi, di cui almeno uno indipendente. È stato istituito mediante deliberazione del Consiglio di amministrazione del 26 maggio 2023.


amministrazione con un ruolo istruttorio, consultivo e propositivo nella valutazione dei fattori di sostenibilità ritenuti fondamentali per la strategia di medio-lungo periodo e della loro traduzione nelle politiche della Banca.
In particolare, il Comitato Sostenibilità:

indici e dei benchmark di settore e svolge funzioni di monitoraggio in merito all'evoluzione dei fattori della sostenibilità, anche alla luce degli indirizzi e dei principi internazionali, nonché degli sviluppi del mercato e della normativa rilevante;
Il Comitato Sostenibilità ha accesso alle informazioni aziendali rilevanti necessarie per l'assolvimento dei compiti a esso attribuiti.
Nell'anno 2023 il Comitato Sostenibilità, si è riunito n. 6 volte, con una durata media circa di 2 ore e 30 minuti. Delle adunanze e delle deliberazioni assunte viene redatto apposito verbale, firmato dai membri del Comitato e dal Segretario.
Per l'anno 2024, a oggi il Comitato Sostenibilità si è riunito n. 2 volte.
Di seguito si riporta la composizione del Comitato Sostenibilità al 31/12/2023:

Presidente Stefini Silvia
Membro Molla Pierluigi

Membro Rossi Serenella

Esercizio 2023
Il compenso del Consiglio di amministrazione, secondo quanto previsto dall'art. 2389, comma 1, del codice civile e dall'art. 30 dello Statuto, viene fissato annualmente dall'Assemblea, che lo determina in un importo fisso, comprensivo di una voce relativa alla partecipazione ai Comitati consiliari, in attuazione delle Politiche retributive di Gruppo.
L'Assemblea determina inoltre l'importo delle medaglie di presenza e, eventualmente in misura forfetaria, il rimborso delle spese per l'intervento alle riunioni e i compensi per la partecipazione ai Comitati.
Non sono previste per i consiglieri forme di retribuzione incentivante basate su strumenti finanziari o collegate alle performance aziendali.
Ai sensi della richiamata normativa, spetta al Consiglio di amministrazione, su proposta del Comitato Remunerazione, sentito il Collegio sindacale, fissare la remunerazione dei consiglieri investiti di particolari cariche previste dallo statuto. Tali cariche sono: Presidente, Vicepresidente, Consigliere delegato e Consigliere anziano.
Il Consiglio di amministrazione determina tali remunerazioni tenuto conto: dell'importanza dell'incarico e del connesso livello di responsabilità; delle qualità professionali necessarie; dell'effettivo impegno che esso comporta anche in termini di tempo e di energie; della situazione patrimoniale ed economica della Banca pure in proiezione futura; del livello di mercato delle remunerazioni per incarichi paragonabili in società di analoghe dimensioni e caratteristiche.
In ogni caso, ai fini della determinazione delle remunerazioni viene sempre considerato il criterio della loro sostenibilità, attuale e prospettica.
La "Relazione sulla politica in materia di remunerazione e sui compensi corrisposti della Banca Popolare di Sondrio", redatta ai sensi dell'art. 123-ter del Testo Unico della Finanza e pubblicata sul sito internet istituzionale della banca all'indirizzo https://istituzionale.popso.it/it/investor-relations/assemblea-dei-soci, fra i documenti assembleari dell'Assemblea ordinaria del 29 aprile 2023, riporta la politica della banca in materia di remunerazione dei componenti degli organi di amministrazione, del direttore generale e dei dirigenti con responsabilità strategiche e le procedure utilizzate per l'adozione e l'attuazione di tale politica.
Detta relazione fornisce inoltre un'adeguata rappresentazione di ciascuna delle voci che compongono la remunerazione dei precitati esponenti.

Ai sensi dell'art. 45 dello Statuto, il Consiglio di amministrazione determina le attribuzioni della Direzione generale e provvede, su proposta del Consigliere delegato, alla nomina del relativo organico, individuando compiti, grado e funzioni dei suoi componenti.
Il Consiglio può nominare anche un Direttore generale al quale fa capo la Direzione generale, stabilendone funzioni, compiti e poteri. Spetta al Consigliere delegato proporre la nomina e indicare i possibili candidati alla medesima carica, proponendone anche gli specifici compiti, funzioni e poteri. In mancanza di nomina del Direttore generale, la Direzione generale fa capo al Consigliere delegato.
Il Direttore generale, se nominato, esercita i poteri conferiti e svolge le attività assegnate nel rispetto delle leggi, della Normativa di vigilanza e dello Statuto.
In relazione agli indirizzi strategici assunti dall'Amministrazione, il Direttore generale dà esecuzione, per gli ambiti di competenza, alle deliberazioni del Consiglio stesso, del Comitato esecutivo e del Presidente, emanando specifiche disposizioni ai responsabili dei Servizi, privilegiando il rapporto diretto qualora le situazioni lo suggeriscano.
Il Direttore generale interviene alle riunioni del Consiglio di amministrazione e del Comitato esecutivo.
Attualmente, il ruolo di ruolo di Direttore generale è svolto dal cav. lav. rag. dott. Mario Alberto Pedranzini.
L'attuale assetto organizzativo di alto livello della Banca è diretto a ottimizzare l'efficacia e l'efficienza dell'azione aziendale e intensificare il coordinamento tra la casa madre e le società controllate. Esso si basa sulla suddivisione delle fattispecie organizzative in «Area di Governo», che sovrintendono un insieme di Servizi e Uffici preposti allo svolgimento di attività fra loro coerenti. Al loro vertice è presente una Clevel suite, costituita dai Responsabili delle «Aree di Governo» a diretto riporto gerarchico-funzionale del Consigliere delegato, il quale sovraintende a tutte le Aree di Governo.
I Responsabili delle Aree di Governo vengono nominati su proposta del Consigliere delegato, tramite delibera del Consiglio di amministrazione che si avvale del supporto del Comitato Nomine.


Le responsabilità dei Capi Area di Governo hanno sempre carattere di Gruppo, ovvero includono compiti espliciti di indirizzo e di coordinamento verso le Società controllate.
I Responsabili delle Aree, fra le loro attività:
Di seguito si riportano le singole Aree di governo e una breve sintesi delle loro funzioni.
Area di Governo Chief Lending Officer, la cui mission è "Definire la strategia creditizia del Gruppo e presidiare l'adeguatezza e l'efficacia dei processi del credito, coerentemente con le direttrici di sviluppo del piano industriale e nei limiti di assunzione del rischio definiti dagli Organi apicali".
Area di Governo Chief Risk Officer, la cui mission è: "Progettare, sviluppare e gestire, nell'ambito e in attuazione delle deliberazioni assunte dagli Organi aziendali, sistemi di misurazione di natura regolamentare e/o gestionale delle varie fattispecie di rischio a livello di Gruppo e, avvalendosi degli stessi, assicurare la piena attuazione delle politiche di assunzione, di gestione e monitoraggio dei rischi".
Area di Governo Chief Commercial Officer, la cui mission è: "Presidiare la creazione di valore a livello di Gruppo, garantendo l'eccellenza nella prassi commerciale, attraverso il monitoraggio dei mercati, la presenza sul territorio, la valorizzazione delle relazioni internazionali, l'analisi dei bisogni della clientela e il controllo sui prodotti".
Area di Governo Chief Financial Officer, la cui mission è: "Presidiare la generazione del valore a livello di Gruppo, tramite le attività di pianificazione, controllo di gestione, politiche su capitale, liquidità, la gestione delle attività di tesoreria e finanza del Gruppo. Governare le tematiche di Sostenibilità".
Area di Governo Chief Information and Operations Officer, la cui mission è: "Presidiare la creazione di valore a livello di Gruppo attraverso l'analisi e la

valorizzazione del patrimonio informativo e la definizione di architetture, processi e metodologie ICT, insieme al presidio di normative e contrattualistica, alla gestione delle operations, alla gestione e protezione dei dati, alla sicurezza ICT e alla continuità operativa".
Area di Governo Non Performing Exposure Unit, la cui mission è: "Presidiare la qualità del credito a livello di Gruppo attraverso il monitoraggio delle posizioni in bonis critiche e di quelle deteriorate, la definizione di strategie per la gestione delle NPE, il controllo del processo di gestione delle anomalie creditizie e di recupero del credito, l'attivazione di azioni volte a minimizzare i rischi e avviare tempestivamente le iniziative di tutela delle ragioni di credito della Banca".

Per la trasmissione e lo stoccaggio delle Informazioni Regolamentate, la Banca Popolare di Sondrio si avvale del sistema di diffusione EMARKET SDIR e del meccanismo di stoccaggio EMARKET Storage disponibile all'indirizzo , gestiti da Teleborsa srl - con sede in piazza di Priscilla n. 4, Roma - a seguito dell'autorizzazione e delle delibere CONSOB n. 22517 e n. 22518 del 23 novembre 2022.
La Banca Popolare di Sondrio, in particolare, ha adottato adeguate procedure che, nel rispetto delle vigenti normative, assicurano il corretto trattamento e la diffusione al mercato delle informazioni privilegiate di cui all'art. 114 del Testo Unico della Finanza e al Regolamento UE 596/2014 (c.d. "MAR"). In particolare, è stato adottato il "Regolamento relativo alla gestione delle informazioni privilegiate e registro insider del Gruppo Banca Popolare di Sondrio" che è finalizzato ad assicurare l'osservanza delle disposizioni di legge e regolamentari vigenti relative alla gestione e alla circolazione delle informazioni privilegiate e a garantire il rispetto della massima riservatezza e confidenzialità delle stesse. In particolare, si è inteso garantire la trasparenza nei confronti del mercato e adeguate misure preventive contro l'abuso di Informazioni Privilegiate.
Detto regolamento disciplina, fra l'altro, l'iter di accertamento delle informazioni privilegiate, il processo di comunicazione delle stesse al pubblico, la facoltà di ritardarne la comunicazione e il Registro delle persone che hanno accesso alle informazioni privilegiate.

La Banca, consapevole che il Sistema dei controlli interni costituisce un elemento determinante affinché l'attività sia sempre improntata ai tradizionali criteri di "sana e prudente gestione", è impegnata con continuità in un'opera finalizzata alla razionalizzazione e all'aggiornamento del sistema stesso. A tal fine, la Banca si è sempre ispirata e continua a riferirsi ai principi statuiti dalla Vigilanza in tema di:
In conformità a tali linee guida, si è pervenuti a un sistema che consente la rilevazione, misurazione e gestione di tutte le tipologie di rischio che la Banca ritiene rilevanti in considerazione dell'attività svolta, nell'ottica di perseguirne un governo consapevole.
Il Sistema dei controlli interni è costituito dall'insieme delle regole, delle attività, delle procedure e delle strutture organizzative che mirano ad assicurare il rispetto delle strategie aziendali e il conseguimento delle seguenti finalità:
In coerenza con quanto stabilito dalla normativa di vigilanza e tenuto conto delle esigenze aziendali, al fine di disciplinare dal punto di vista metodologico, organizzativo, operativo e informativo le componenti del Sistema dei controlli interni e di gestione dei rischi che la Banca assume nell'esercizio dell'attività quotidiana, sono predisposti per ciascuna fattispecie rilevante le seguenti tipologie di regolamenti:


Il Sistema dei controlli interni coinvolge, con diversi ruoli, il Consiglio di amministrazione e i Comitati consiliari, il Collegio sindacale, il Consigliere delegato coadiuvato dai componenti la Direzione generale e dai Responsabili delle Aree di Governo, le Unità organizzative deputate a compiti di controllo interno e tutto il personale.
Il Consiglio di amministrazione, in quanto Organo con funzione di supervisione strategica, assicura la completezza, adeguatezza, funzionalità e affidabilità del Sistema dei controlli interni. È inoltre responsabile della definizione e approvazione del Risk Appetite Framework (RAF) e delle politiche di gestione dei rischi, nonché del loro aggiornamento in coerenza con gli indirizzi strategici.
Al fine di renderne effettiva l'esecuzione, le deliberazioni assunte con riferimento agli ambiti citati vengono comunicate al competente rappresentante dell'Organo con funzione di gestione il quale, a sua volta, incarica le Unità organizzative preposte alla loro realizzazione.
In particolare, il Consiglio di amministrazione:

Nell'espletamento di tali compiti, il Consiglio di amministrazione si avvale del supporto dei propri Comitati interni, in funzione delle rispettive attribuzioni.
Nell'ambito delle responsabilità spettanti all'Organo con funzione di gestione, il Consigliere delegato, coadiuvato dalla Direzione generale e dai Responsabili delle Aree di Governo, cura l'attuazione degli indirizzi strategici, del RAF, delle politiche di gestione dei rischi e delle ulteriori decisioni assunte dal Consiglio di amministrazione e dal Comitato esecutivo, avuto specifico riguardo all'istituzione e al mantenimento di un efficace Sistema dei controlli interni, coerente con gli orientamenti strategici stabiliti dall'Organo amministrativo. Sovrintende inoltre alle attività di direzione, coordinamento e controllo sulle Società del Gruppo, assicurando in tal modo unitarietà d'intenti e d'azione.
In particolare, il Consigliere delegato:


disfunzioni rilevate nell'ambito del Sistema dei controlli interni, attivando le funzioni competenti;
La Direzione generale, al cui vertice è collocato il Direttore generale, è composta, oltre che dal medesimo, dai Vicedirettori generali.
Il Direttore generale, coadiuvato dagli altri componenti la Direzione generale, compartecipa alla funzione di gestione svolgendo in coerenza con gli indirizzi strategici assunti dall'Amministrazione un'attività propositiva con riguardo agli aspetti gestionali; dà inoltre esecuzione, per gli ambiti di competenza, alle determinazioni assunte dagli Organi apicali con particolare riferimento alla conduzione degli affari correnti. Nello specifico:
La fattispecie organizzativa dell'Area di Governo accorpa un insieme di Servizi e Uffici preposti allo svolgimento di attività tra loro coerenti. I Responsabili delle Aree di Governo, costituenti nel loro insieme la cosiddetta «C-Level Suite», sovrintendono ai Servizi e agli Uffici che a essi riferiscono; al contempo, essi assicurano un riporto gerarchico-funzionale al Consigliere delegato, il quale sovraintende a tutte le Aree di Governo. Ai responsabili delle Aree di Governo spettano inoltre specifici compiti di indirizzo e coordinamento verso le altre componenti del Gruppo bancario, secondo i rispettivi ambiti di azione.
Nel complesso, la Direzione generale e i Responsabili delle Aree di Governo coadiuvano il Consigliere delegato nell'attuazione degli indirizzi strategici, del RAF e delle politiche di gestione dei rischi definiti dagli Organi apicali, curando l'adozione di tutti gli interventi necessari ad assicurare l'aderenza dell'organizzazione e del

Sistema dei controlli interni ai requisiti stabiliti dalle disposizioni interne e regolamentari.
Il Collegio sindacale, avvalendosi delle Unità aziendali che svolgono attività di controllo interno, esercita le proprie responsabilità istituzionali di vigilanza sulla completezza, adeguatezza, funzionalità e affidabilità del Sistema dei controlli interni e del RAF, contribuendo ad assicurare la regolarità e la legittimità della gestione e il rispetto delle norme che disciplinano l'attività della banca.
L'assetto organizzativo aziendale prevede specifici ruoli in capo alle funzioni dedite ai controlli disciplinati dalle Istruzioni di vigilanza e riconducibili alle seguenti categorie:
I controlli di linea sono controlli di carattere procedurale, informatico o comportamentale volti alla verifica del corretto svolgimento delle operazioni. Qualora non siano integrati nelle procedure informatiche, sono demandati alle medesime Unità aziendali - comprese le strutture di back-office - cui compete l'esecuzione dei processi o di parte di essi ("controlli di linea di prima istanza") oppure sono condotti attraverso unità che, pur riportando a responsabili di aree operative, sono dedicate esclusivamente a compiti di controllo ("controlli di linea di seconda istanza").
La responsabilità dell'effettiva applicazione dei controlli e della loro adeguatezza è conferita, in relazione all'assetto organizzativo che caratterizza i diversi comparti di attività, ai Servizi centrali, agli uffici e alle dipendenze sul territorio.
In relazione, assume particolare rilievo l'esistenza, nell'ambito delle strutture organizzative centrali, di forme di presidio specializzato o rafforzato su ambiti operativi caratterizzati da peculiari profili di rischio (es. controlli sui processi di gestione delle anomalie creditizie e di recupero del credito; presidi operativi in materia di trattamento e protezione dei dati, esternalizzazione di attività e componenti del sistema informativo, fiscalità, salute e sicurezza sul lavoro, gestione del personale e previdenza).
I controlli sui rischi e sulla conformità sono diretti a definire i criteri e le


metodologie per la rilevazione e la misurazione dei rischi e a verificarne il rispetto, a controllare la coerenza dell'operatività delle singole aree produttive con gli obiettivi di rischio-rendimento eventualmente assegnati, a monitorare l'adeguatezza patrimoniale attuale e prospettica.
I controlli in parola sono svolti da Unità organizzative distinte da quelle con funzioni produttive.
Le Unità organizzative a cui sono demandati i controlli della specie sono:
L'Area di Governo Chief Risk Officer (in breve "Area CRO"), nell'esercizio della "Funzione di controllo dei rischi" (risk management) della banca, coadiuva gli Organi aziendali nella configurazione e nell'attuazione del Risk Appetite Framework (RAF) e delle politiche di gestione dei rischi, nonché nel presidio dell'adeguatezza della situazione patrimoniale e di liquidità del Gruppo.
È responsabile delle attività di progettazione, sviluppo, aggiornamento, validazione e gestione di sistemi, metodologie e procedure idonee all'identificazione, misurazione, valutazione e controllo dei profili di rischio rilevanti; svolge inoltre i controlli di secondo livello sulle principali fattispecie di rischio, provvedendo a monitorarne l'esposizione in chiave attuale e prospettica.
In particolare, l'Area CRO, il cui responsabile riporta gerarchicamente e funzionalmente al Consigliere delegato, svolge le seguenti principali attività:

del portafoglio crediti;
L'Area CRO, nella quale è incardinato il servizio Controllo rischi, si articola in una serie di Uffici specialistici e di supporto operanti sotto il coordinamento del responsabile (Chief Risk Officer, CRO). Tra questi l'ufficio Convalida, unità di controllo collocata a diretto riporto del Chief Risk Officer, agisce in modo autonomo e indipendente dalle Unità deputate allo sviluppo dei modelli con la funzione di verificare, in fase di primo impianto come pure nel continuo, la qualità dei sistemi interni di misurazione dei rischi e di valutazione delle attività aziendali adottati tanto in ottica regolamentare quanto per finalità gestionali, avuto particolare riguardo per i sistemi di rating interni.
La Funzione di Conformità e DPO - tramite il cui responsabile riporta gerarchicamente e funzionalmente al Consigliere delegato - provvede, come previsto dalle Disposizioni di Vigilanza, allo svolgimento di attività consulenziali e di controllo con finalità di rilevazione e prevenzione dei rischi di natura legale e reputazionale relativi alla conformità di processi e procedure aziendali alle norme di etero regolamentazione applicabili alla Banca (leggi e regolamenti) e di autoregolamentazione (disposizioni interne).
Al responsabile, inoltre, è assegnato l'incarico di Responsabile per la Protezione dei Dati (Data Protection Officer - DPO), figura che costituisce parte integrante del modello aziendale di funzionamento della Data Protection, adottato ai sensi del Regolamento (UE) 2016/679 del 27 aprile 2016 (Regolamento Generale sulla Protezione dei Dati Personali, "GDPR") relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali.
La responsabilità del governo sull'intero assetto normativo concernente l'attività

della Banca, che le norme di Vigilanza assegnano alla Funzione, è intesa al netto delle tematiche già presidiate, in modo specializzato, dalle altre funzioni aziendali tipicamente deputate ai controlli di secondo livello (Funzione di Controllo dei rischi, Funzione Antiriciclaggio, Dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari, Funzione di Convalida).
Quanto all'operatività svolta, la Funzione adotta un modello c.d. di "compliance diffusa" volto a soddisfare il citato obbligo normativo sia tramite la diretta soprintendenza di tematiche core, principalmente attinenti alla tutela dei consumatori (servizi di investimento, trasparenza, usura, privacy, ecc.) e sia attraverso la collaborazione, relativamente ad ambiti di rispettiva competenza, di "presidi specialistici" e di "referenti di compliance" appositamente individuati all'interno della struttura aziendale con l'obiettivo di accrescere la qualità dei controlli sulla conformità alle norme.
Il processo di compliance si articola, sinteticamente, nelle seguenti fasi: monitoraggio degli aggiornamenti normativi; consulenza; risk assessment (valutazione del grado di rischio di non conformità); testing (verifiche di funzionamento); formazione; reporting.
La Funzione è coinvolta nella valutazione ex ante della conformità alla regolamentazione potenzialmente applicabile all'operatività in nuovi prodotti e servizi, all'ingresso in nuovi segmenti operativi e di mercato, alle scelte di esternalizzazione di attività e sistemi informativi e, in generale, a tutti i progetti aziendali "innovativi" intrapresi. Presta inoltre assistenza nei confronti dell'Alta Direzione e dell'Amministrazione per tutte quelle materie in cui assume rilevanza il rischio di non conformità e collabora alla formazione e sensibilizzazione del personale sulle disposizioni applicabili alle attività svolte.
DPO - Data Protection Officer
Nel rispetto di quanto disposto all'articolo 39 del GDPR, il responsabile della Funzione, in qualità di Data Protection Officer:

sorvegliandone l'esecuzione;
Il DPO si avvale del supporto dell'ufficio Gestione e protezione dei dati, quale presidio funzionale in materia, ricevendo da quest'ultimo informazioni relativamente alle attività e ai controlli di primo livello effettuati.
In recepimento delle nuove disposizioni circa l'istituzione di una funzione di controllo dei rischi ICT e di sicurezza introdotte dalla Banca d'Italia con il 40° aggiornamento della Circolare n. 285/2013 "Disposizioni di vigilanza per le banche", all'Area di Governo Chief Risk Officer e alla Funzione di Conformità e DPO, coerentemente con la posizione, le responsabilità e le competenze proprie di ciascuna, è altresì attribuito il ruolo di supervisione dei rischi ICT e di sicurezza.
Il Dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari, collocato alle dirette dipendenze del Direttore generale, cui risponde gerarchicamente e funzionalmente, ha per compito principale quello di assicurare l'attendibilità dell'informativa contabile e finanziaria mediante la predisposizione di adeguate procedure amministrativo-contabili per la formazione del bilancio di esercizio e del bilancio consolidato e il monitoraggio nel continuo circa la loro adeguatezza ed effettiva applicazione.
Il Dirigente attesta, con apposita dichiarazione scritta, che gli atti e le comunicazioni della società diffusi al mercato e relativi all'informativa societaria sono corrispondenti alle risultanze documentali e alle scritture contabili.
La Funzione Antiriciclaggio, posta tramite il proprio responsabile alle dipendenze gerarchiche e funzionali del Consigliere delegato, attua uno stabile presidio allo scopo di sovrintendere alla prevenzione e al contrasto dei rischi derivanti dal coinvolgimento in operazioni di riciclaggio e di finanziamento del terrorismo.
Funge da qualificato centro di competenza sullo specifico comparto, deputato tra l'altro alla supervisione dei controlli sui soggetti, sui rapporti e sulle transazioni compiuti quotidianamente dalle aree operative, verso cui indirizza un'intensa azione di stimolo e sensibilizzazione.
Verifica nel continuo l'idoneità dei processi e delle procedure adottate al fine di assicurare un'adeguata sorveglianza sui rischi connessi alla violazione della normativa tempo per tempo vigente in materia di riciclaggio del denaro e di finanziamento del

terrorismo.
Presta inoltre supporto e assistenza agli Organi sociali e all'Alta Direzione sulle tematiche presidiate, destinando a questi idonee informative.
In particolare:

comunicazioni oggettive concernenti operazioni a rischio di riciclaggio, sulla base delle istruzioni dalla stessa emanate; b) mensilmente, i dati aggregati concernenti l'operatività complessiva, secondo le "Disposizioni per l'invio dei dati aggregati" pubblicate il 25 agosto 2020;
L'attività del servizio Revisione Interna è volta, da un lato, a controllare, in un'ottica di verifiche di terzo livello e anche con ispezioni in loco, il regolare andamento dell'operatività e l'evoluzione dei rischi, e, dall'altro, a valutare l'adeguatezza e la funzionalità della struttura organizzativa e delle altre componenti del Sistema dei controlli interni, portando all'attenzione degli Organi aziendali i possibili miglioramenti, con particolare riferimento al Risk Appetite Framework (RAF), al processo di gestione dei rischi nonché agli strumenti di misurazione e controllo degli stessi.
Il Servizio, in qualità di funzione di controllo di terzo livello della Banca, si pone a supporto del Consiglio di amministrazione, sia ai fini di un adeguato adempimento delle disposizioni degli Organi di Vigilanza, sia per esigenze specifiche di controllo dei rischi e di verifica dell'efficienza/efficacia organizzativa.
Il Servizio è indipendente da tutte le Unità produttive e dalle ulteriori funzioni che assumono compiti di controllo; non esegue alcuna attività operativa e/o a carattere gestionale onde evitare l'insorgere di conflitti di interesse, essendo del tutto autonomo a livello organizzativo interno. Opera alle dipendenze del proprio responsabile, che è direttamente subordinato al Consiglio di amministrazione, riportando al suo Presidente, cui risponde gerarchicamente e funzionalmente.
Il Servizio assume competenze di controllo sia su tutte le attività svolte


individualmente dalla banca, sia sull'operatività delle società rientranti nel perimetro del Gruppo bancario, valutando l'adeguatezza e la funzionalità dei sistemi adottati per la gestione e il controllo dei rischi, formulando proposte di miglioramento in ordine alle procedure e alle modalità di assunzione e monitoraggio dei rischi rilevanti e svolgendo un'azione propulsiva per l'efficientamento dell'intero Sistema dei controlli interni.
Inoltre, verifica la correttezza dei comportamenti assunti dalle Unità organizzative aziendali nello svolgimento delle attività loro assegnate, individuando eventuali andamenti anomali e violazioni procedurali; assume infine compiti di accertamento, anche con riguardo a specifiche irregolarità o inadempienze rilevate.
Il servizio Revisione interna mantiene raccordi informativi diretti nei confronti del Consiglio di amministrazione, del Consigliere delegato, del Comitato Controllo e rischi e del Collegio sindacale. Nello specifico, il Responsabile è tenuto a rendicontare periodicamente il Consiglio di amministrazione, il Comitato Controllo e rischi e il Collegio sindacale sulle risultanze dell'attività svolta, illustrando le verifiche effettuate, i risultati emersi e i punti di rafforzamento rilevati.
Il Sistema di Controllo Interno sull'informativa societaria deve essere inteso come il processo che, coinvolgendo molteplici funzioni aziendali, fornisce ragionevoli assicurazioni circa l'affidabilità dell'informativa finanziaria, l'attendibilità dei documenti contabili e il rispetto della normativa applicabile.
È stretta e chiara la correlazione con il processo di gestione dei rischi che si configura come il processo di identificazione e analisi di quei fattori che possono pregiudicare il raggiungimento degli obiettivi aziendali, al fine di determinare come questi rischi possono essere gestiti. Un sistema di gestione dei rischi idoneo ed efficace può infatti mitigare gli eventuali effetti negativi sugli obiettivi aziendali, tra i quali l'attendibilità, l'accuratezza, l'affidabilità e la tempestività delle informazioni contabili e finanziarie.
L'istituzione e il mantenimento di un adeguato sistema di controllo sull'informativa societaria e la periodica valutazione della sua efficacia da parte della banca presuppongono l'individuazione preliminare di un modello di confronto cui fare riferimento. Esso deve essere generalmente accettato, rigoroso, completo e perciò tale da guidare nell'adeguata realizzazione e nella corretta valutazione del sistema di controllo stesso. Si è deciso di prendere spunto dalle indicazioni e dai principi di "COSO Report", modello di riferimento per la valutazione del sistema di

controllo interno ampiamente diffuso anche a livello internazionale, qui considerato per la parte relativa all'informativa finanziaria.
Attraverso il citato modello, l'attività di istituzione del sistema di controllo passa attraverso le fasi di: confronto tra la situazione in essere e il modello di riferimento adottato; individuazione di carenze o punti di miglioramento; attuazione delle azioni correttive e di valutazione del sistema di controllo interno teso a supportare le attestazioni del Dirigente preposto.
La verifica della presenza di un adeguato sistema delle procedure amministrative e contabili e del suo corretto funzionamento nel tempo avviene secondo metodologie specifiche definite in un regolamento metodologico interno ed è condotta in parte dall'apposita unità organizzativa all'uopo istituita e, in parte, dalla stessa unità con il supporto di altre funzioni aziendali.
L'ambito di analisi tiene altresì conto delle componenti della struttura dei controlli interni a livello aziendale che influiscono sull'informativa finanziaria; tali controlli operano trasversalmente rispetto ai singoli processi aziendali di linea.
a) Fasi del Sistema di gestione dei rischi e di controllo interno esistenti in relazione al processo di informativa finanziaria
L'attività di identificazione dei rischi viene condotta in primis attraverso la selezione delle entità rilevanti (società) a livello di Gruppo e, successivamente, attraverso l'analisi dei rischi che risiedono lungo i processi aziendali da cui origina l'informativa finanziaria.
Questa attività prevede la definizione di criteri quantitativi in relazione al contributo economico e patrimoniale fornito dalle singole imprese nell'ultima situazione contabile e delle regole di selezione con soglie minime di rilevanza. Non si esclude la considerazione di elementi qualitativi.
Una volta definite le entità rilevanti, si procede all'individuazione dei processi significativi, definiti tali se associati a dati e informazioni materiali, ossia voci contabili per le quali esiste una possibilità non remota di contenere errori con un potenziale impatto rilevante sull'informativa finanziaria.
All'interno di ogni processo significativo si procede altresì a identificare le "asserzioni" più rilevanti, sempre secondo valutazioni basate sull'analisi dei rischi. Le asserzioni di bilancio sono rappresentate dall'esistenza, dalla completezza, dall'occorrenza, dalla valutazione, da diritti e obblighi e dalla presentazione e


informativa. I rischi si riferiscono quindi alla possibilità che una o più asserzioni di bilancio non siano correttamente rappresentate, con conseguente impatto sull'informativa stessa.
La valutazione dei rischi è condotta sia a livello societario complessivo sia a livello di specifico processo. Nel primo ambito rientrano in particolare, con riferimento all'informativa finanziaria, i rischi di frode, i rischi di non corretto funzionamento dei sistemi informatici o l'assenza di separazione delle funzioni. A livello di processo i rischi connessi all'informativa finanziaria (errori operativi, sottostima o sovrastima delle voci, non accuratezza dell'informativa, etc.) vanno analizzati a livello delle attività componenti i processi.
La valutazione di rischi e controlli pertinenti associati ai processi critici del Dirigente preposto avviene utilizzando un approccio di tipo "risk based", che ha come prerequisito fondamentale la mappatura puntuale dei processi aziendali.
L'indice di rischio potenziale rappresenta la valutazione sintetica del singolo evento rischioso, il cui manifestarsi potrebbe provocare un danno diretto/indiretto di natura economico-finanziaria, patrimoniale, sanzionatoria o d'immagine verso l'esterno; esso è rilevato nell'ambito del processo e prescinde dai controlli esistenti. L'indice di rischio è valutato in base all'intensità del danno potenziale e alla frequenza, ossia il numero di volte in cui il rischio può manifestarsi. La combinazione del giudizio di intensità e frequenza dà origine agli indici di rischiosità inerente o potenziale.
Identificazione dei controlli a fronte dei rischi individuati
In prima istanza, viene posto il focus sull'attività dei controlli a livello aziendale ricollegabili a dati/informazioni e alle asserzioni rilevanti, che vengono identificati e valutati sia attraverso il monitoraggio del riflesso a livello di processo e sia a livello generale.
I controlli a livello aziendale possono prevenire o individuare eventuali errori significativi, pur non operando a livello di processo.
Avendo adottato un approccio "risk based", la determinazione dei processi critici e, all'interno degli stessi, dei rischi contabili a livello di processo, guida le attività di analisi e comporta la successiva individuazione e valutazione dei controlli, che possono mitigare il livello di rischio inerente e condurre il rischio residuo entro soglie di accettabilità.
La valutazione del sistema dei controlli utilizzata è in funzione di diversi elementi: controlli virtuosi; tempistica e frequenza; adeguatezza; conformità operativa; valutazione organizzativa. L'analisi complessiva dei controlli a presidio di ciascun

rischio viene definita autonomamente come sintesi del processo di valutazione del livello di adeguatezza e di conformità corrispondente a tali controlli. Dette analisi riassumono considerazioni di carattere soggettivo in merito all'efficacia ed efficienza dei controlli a presidio del singolo rischio. La valutazione complessiva sulla gestione dei rischi può essere scomposta in valutazioni di esistenza, adeguatezza e conformità.
Il processo di valutazione dei rischi si conclude con la determinazione del livello di rischio residuo, come valore risultante dall'applicazione della valutazione complessiva dei controlli alla rischiosità inerente.
Flussi informativi con i risultati dell'attività svolta vengono resi semestralmente agli organi amministrativi nella forma di relazioni operative del Dirigente preposto a supporto delle attestazioni ai documenti contabili. Tali relazioni comprendono: i risultati della determinazione del perimetro critico di analisi, l'individuazione dei rischi contabili con annessi score finali di valutazione, un focus sulle carenze e punti di miglioramento riscontrati e le connesse procedure di mitigazione, unitamente a un sunto sulla adeguatezza e operatività dei controlli a livello aziendale.
Il Dirigente preposto è sostanzialmente al vertice del sistema che supervisiona la formazione dell'informativa finanziaria. Al fine del perseguimento della sua missione, il Dirigente preposto ha la facoltà di dettare le linee organizzative per un'adeguata struttura nell'ambito della propria funzione; è dotato di mezzi e strumenti per lo svolgimento della sua attività; ha la possibilità di collaborare con altre unità organizzative.
Una molteplicità di funzioni aziendali concorre all'alimentazione delle informazioni di carattere economico-finanziarie. Pertanto, il Dirigente preposto instaura un sistematico e proficuo rapporto con dette funzioni.
Semestralmente il Dirigente preposto redige una relazione, che presenta al Consiglio di amministrazione e invia per conoscenza al servizio Revisione interna. Essa costituisce il flusso informativo tramite cui il Dirigente preposto riferisce in merito all'attività svolta e ai risultati emersi. Spetta al Consiglio di amministrazione vigilare affinché il Dirigente preposto disponga di adeguati poteri e mezzi per l'esercizio dei compiti a lui attribuiti, nonché sul rispetto effettivo delle procedure amministrative e contabili.
Il Dirigente preposto è tenuto a informare tempestivamente il Collegio sindacale qualora emergessero criticità di natura contabile, patrimoniale e finanziaria.
Il servizio Revisione interna, nell'ambito di un apposito accordo di servizio, fornisce al Dirigente preposto eventuali elementi e informazioni che possano favorire

la valutazione e il governo degli eventuali fattori di criticità, quali anomalie che possano rientrare nel perimetro d'azione del Dirigente preposto stesso. Parimenti, nel rispetto dei reciproci mandati, il Dirigente preposto è tenuto a informare tempestivamente il servizio Revisione interna qualora, nello svolgimento delle proprie attività, emergano irregolarità, anche non di natura strettamente contabile/finanziaria, di particolare gravità.
La Funzione di Risk Management collabora con il Dirigente preposto per la redazione della Nota integrativa inerente alle informazioni sui rischi e sulle relative politiche di copertura, mentre la Funzione di Conformità e DPO garantisce adeguati flussi informativi in materia di recepimento della normativa esterna che lo può interessare.
Nel caso di diffusione, debitamente autorizzata dal Consiglio di amministrazione, di informazioni al mercato contenenti dati contabili, è previsto il coinvolgimento del Dirigente preposto.
Per ogni società controllata definita rilevante e anche al fine dell'informativa contabile di gruppo, viene nominato dal relativo organo esecutivo un referente del Dirigente preposto, che ha il compito di estendere il modello di riferimento applicato dalla Capogruppo ai propri processi. È prevista una certificazione almeno semestrale, indirizzata al Dirigente preposto, tramite la quale il referente attesta l'adeguatezza e l'effettiva applicazione delle procedure amministrative e contabili per la formazione del proprio bilancio, oltre che la corrispondenza dell'informativa predisposta a libri e scritture contabili.
Si ritiene che il modello utilizzato permetta di fornire sufficienti garanzie per una corretta informativa contabile e finanziaria. Si fa presente, tuttavia, che non è possibile avere la certezza che non possano verificarsi disfunzioni o anomalie suscettibili di ricadute sull'informativa contabile e finanziaria, pur in presenza di sistemi di controllo interno correttamente impostati e funzionanti.
Con delibera consiliare del 28 agosto 2008, la Banca ha adottato un proprio Modello organizzativo e di gestione ai sensi del D.lgs. n. 231/2001 (di seguito anche "Modello") che definisce i principi e le regole operative attraverso cui la Banca intende ottemperare a quanto previsto dal Decreto.
Scopo del Modello è la predisposizione di un sistema strutturato e organico di procedure e attività di controllo per la prevenzione e la consapevole gestione del rischio di commissione dei reati, mediante l'individuazione dei processi sensibili e la

loro conseguente proceduralizzazione. Tali attività consentono di:
Rilevano, in tal senso, anche le attività di formazione e informazione ai destinatari del Modello tramite l'erogazione di dedicata attività formativa circa i contenuti del Decreto, la presenza del Modello, la composizione e i compiti dell'Organismo di Vigilanza e le modalità di segnalazione a quest'ultimo, oltre che alla pubblicazione sulla intranet aziendale del Modello.
Ai sensi del D.lgs. n. 231/2001, il compito di vigilare sul funzionamento e sull'osservanza del Modello, nonché di curarne l'aggiornamento, deve essere affidato a un organismo dotato di autonomi poteri di iniziativa e di controllo. Il Consiglio di amministrazione ha quindi a suo tempo istituito l'Organismo di Vigilanza (di seguito anche "OdV"), preposto a monitorare l'effettiva attuazione del Modello organizzativo.
Nell'esercizio di riferimento tale organo collegiale era composto dal dott. Raffaele Manfredi Selvaggi, presidente, e dai responsabili pro-tempore del servizio Revisione interna, della Funzione di Conformità e dell'ufficio Consulenza legale e normative, attualmente il rag. Mauro Donchi, il rag. Costantino Tornadù e il dott. Eros Forenzi. Si precisa che, a partire dal 1° gennaio 2024, la composizione dell'Organismo di Vigilanza è stata strutturalmente modificata, anche in conformità alle disposizioni del Codice CG, mediante la cessazione dalla carica di componente dei responsabili della Funzione di Conformità e dell'ufficio Consulenza legale e normative e la nomina a componente di un membro effettivo dell'Organo di controllo (cfr. capitolo 14 "Cambiamenti dalla chiusura dell'esercizio di riferimento").
All'Organismo di Vigilanza è affidato il compito di vigilare:


Esercizio 2023
In adempimento ai compiti demandatigli ai sensi del D.lgs. n. 231/2001, sono affidate all'OdV le seguenti attività:
A tali fini, l'Organismo di Vigilanza si avvale anche delle relazioni delle Funzioni di controllo interne, si relaziona col Collegio sindacale e il Comitato Controllo e rischi e svolge riunioni periodiche nelle quali può convocare i responsabili dei processi aziendali per quanto di loro competenza, rendicontando tali adunanze in un apposito

libro verbali.
Nel corso del 2023 l'OdV ha svolto n. 7 riunioni alle quali è stato invitato a partecipare anche il Collegio sindacale, ai fini del coordinamento e dello scambio delle informazioni di reciproco interesse.
L'Organismo di Vigilanza riporta sugli esiti dell'attività svolta, sul funzionamento e sull'osservanza del Modello, salvo casi di particolare gravità, in cui l'informativa è immediata, con dedicata relazione annuale trasmessa al Consiglio di amministrazione e al Comitato Controllo e rischi, formulando, ove necessario, proposte di intervento o di azioni correttive.
Ai sensi del D.lgs. n. 231/2001, parte integrante del Modello è il Codice Etico, espressione degli impegni e delle responsabilità etiche nella conduzione degli affari e delle attività aziendali della Banca che definisce l'insieme dei valori e dei principi, nonché le linee di comportamento ispirate a criteri di correttezza, trasparenza, integrità e professionalità.
Le prescrizioni del Modello e del Codice Etico sono indirizzate ai componenti degli organi sociali, a tutti i dipendenti e, in generale, a tutti coloro che operano con la Banca, quale che sia il rapporto che li lega alla stessa, nonché a coloro che intrattengono con la Banca rapporti d'affari.
I destinatari così identificati sono tenuti a rispettarne i principi e segnalare all'Organismo di Vigilanza ogni informazione relativa a comportamenti che costituiscono possibili violazioni del Modello o del Codice Etico.
Si rende noto che il Codice Etico (sottoposto a revisione nel 2022 introducendo riferimenti ai principi internazionali e alle good practices in tema di sostenibilità, ambiente, diversità e inclusione, in linea con quanto previsto dalle Policy interne) è stato approvato dal Consiglio di amministrazione nella seduta del 31 marzo 2023.
Si evidenzia infine che la Banca, in qualità di Capogruppo, raccomanda l'adozione e l'efficace realizzazione da parte delle Società del Gruppo bancario di propri Modelli di organizzazione, gestione e controllo ai sensi del D.lgs. n. 231/2001, i quali non dovranno essere incompatibili o contrastanti rispetto alle indicazioni ricevute dalla Capogruppo.
L'Assemblea della Banca Popolare di Sondrio del 29 aprile 2017 ha conferito l'incarico di revisione contabile del bilancio d'esercizio della banca, del bilancio consolidato del Gruppo e di revisione contabile limitata della relazione finanziaria semestrale consolidata per gli esercizi 2017/2025 a EY spa iscritta nel Registro unico dei revisori legali tenuto dal Ministero dell'Economia e delle Finanze al n. 70945.


In conformità alle prassi in uso, è stato attuato il processo per anticipare l'affidamento dell'incarico del nuovo revisore con l'Assemblea del prossimo 27 aprile.
La Legge n. 262 del 28 dicembre 2005 recante "Disposizioni per la tutela del risparmio e la disciplina dei mercati finanziari", tra le varie innovazioni in materia di responsabilità e obblighi relativi all'informativa societaria, ha introdotto la figura aziendale del Dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari, disciplinata ora dall'art. 154-bis del TUF.
In conformità alle disposizioni normative, la Banca ha provveduto a introdurre nello Statuto, all'art. 32, la disciplina relativa al Dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari.
Secondo tale norma, il Dirigente preposto viene nominato dal Consiglio di amministrazione, previo parere del Collegio sindacale e deve avere maturato un'adeguata esperienza professionale in ambito amministrativo e/o contabile per un congruo periodo di tempo nei settori bancario, finanziario, mobiliare o assicurativo.
Al Dirigente preposto sono attribuiti poteri e mezzi per l'esercizio dei compiti attribuiti ai sensi di legge. Al Dirigente preposto spetta, in particolare, l'incombenza di predisporre adeguate procedure amministrative e contabili per la formazione del bilancio d'esercizio e del bilancio consolidato e di attestare con apposita dichiarazione scritta che gli atti e le comunicazioni della società diffusi al mercato e relativi all'informativa societaria sono corrispondenti alle risultanze documentali e alle scritture contabili.
Il Consiglio di amministrazione nella riunione del 27 novembre 2007 ha provveduto a nominare quale Dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari il dott. Maurizio Bertoletti.

La Banca provvede alla gestione dei conflitti d'interesse con l'obiettivo di assicurare, quanto più efficacemente possibile, la conformità alle norme di riferimento dell'operatività aziendale. Gli ambiti sensibili ai fini della gestione dei conflitti d'interesse trattati in questa sede attengono: alle operazioni con parti correlate, di cui al principio contabile IAS 24 e al Regolamento emanato con delibera Consob n. 17221 del 12 marzo 2010 e successive modificazioni; alle operazioni con soggetti collegati, di cui alla parte terza, capitolo 11 della Circolare n. 285/2013 di Banca d'Italia ("Attività di rischio e conflitti d'interesse nei confronti di soggetti collegati"); ai prestiti agli esponenti e alle loro parti correlate, di cui all'art. 88, paragrafo 1, capoversi 4 e 5 della direttiva (UE) 2013/36, come modificata dalla direttiva (UE) 2019/878; alle obbligazioni degli esponenti bancari, di cui all'art. 136 del D.lgs. n. 385/1993 e successive modificazioni (TUB) e al titolo II, capitolo 3 della Circolare n. 229/1999 (Istruzioni di Vigilanza per le banche).
Il Regolamento interno in materia di operazioni con parti correlate adottato dalla Banca è pubblicato sul sito internet aziendale all'indirizzo https://istituzionale.popso.it nella sezione relativa alla governance aziendale.
Le informazioni sulle operazioni con parti correlate sono riportate, ai sensi della vigente normativa, nelle relazioni e nelle note integrative, civilistiche e consolidate, del Resoconto d'esercizio della Banca; inoltre, nella relazione e nella nota integrativa della Relazione finanziaria semestrale consolidata al 30 giugno.
Tali informazioni, oltre a quantificare l'incidenza delle operazioni con parti correlate in confronto agli aggregati patrimoniali e finanziari (comunicazione Consob n. DEM/6064293 del 28 luglio 2006), precisano se le operazioni stesse: rientrano nella normale operatività della Banca; sono regolate a condizioni di mercato e, comunque, sulla base di valutazioni di reciproca convenienza economica. Le informazioni specificano altresì, pure in relazione a possibili conflitti di interesse, l'eventuale presenza di posizioni o transazioni derivanti da operazioni atipiche e/o inusuali, come definite dalla specifica normativa (comunicazione Consob n. DEM/1025564 del 6 aprile 2001).
Il Regolamento interno in materia di operazioni con soggetti collegati, adottato dalla Banca ai sensi della disciplina di cui al titolo V, capitolo V della Circolare n. 263/2006 di Banca d'Italia, entrata in vigore il 31 dicembre 2012 e successivamente confluita nella Circolare n. 285/2013, è pure pubblicato sul sito internet aziendale https://istituzionale.popso.it nella sezione relativa alla governance aziendale. In

particolare, le attività di rischio nei confronti di soggetti collegati sono oggetto di segnalazione a Banca d'Italia, con cadenza trimestrale a decorrere dal 31 dicembre 2012, a livello consolidato e individuale.
Le obbligazioni di cui all'art. 136 del TUB, contratte con la Banca Popolare di Sondrio dai propri esponenti e dalle società ai medesimi riferibili ai sensi della specifica normativa, sono approvate all'unanimità dal Consiglio di amministrazione, assentatosi l'esponente interessato, con il voto favorevole di tutti i componenti effettivi del Collegio sindacale. Qualora un Sindaco sia assente nella riunione in cui le predette obbligazioni vengono esaminate e approvate, provvede non appena possibile, comunque prima dell'attuazione di quanto deliberato, a esprimere formalmente il proprio assenso.
Censimento dei soggetti correlati/collegati e di cui all'articolo 136 TUB e istruttoria delle operazioni
Il referente di compliance presso l'ufficio Consulenza legale e normative per il presidio degli ambiti normativi afferenti all'operatività con parti correlate e soggetti collegati raccoglie dagli Amministratori, dai Sindaci, dai Dirigenti con responsabilità strategiche e da determinato personale delle società del Gruppo, tramite apposite schede di censimento, le indicazioni relativamente ai soggetti rilevanti ai sensi del Regolamento Consob n. 17221, della Circolare n. 285/2013, dell'art. 88 della direttiva (UE) 2013/36 e dell'art. 136 del TUB.
L'aggiornamento di tali informazioni avviene, oltre che su segnalazione degli interessati e in occasione del rinnovo delle cariche degli organi societari, almeno annualmente nell'ambito del predetto censimento documentale.
Le informazioni raccolte vengono inserite dal referente di compliance in apposito applicativo informatico che si interfaccia con l'anagrafe generale, che, quindi, recepisce le informazioni attinenti a parte correlata e/o soggetto collegato, soggetto di cui all'art. 88 direttiva (UE) 2013/36 e soggetto di cui all'art. 136 del TUB.
L'ufficio Grandi rischi e rating desk provvede all'esame preventivo e alla registrazione nel predetto applicativo delle operazioni creditizie proposte dalle dipendenze con riguardo a parti correlate e soggetti collegati e soggetti di cui all'art. 88 direttiva (UE) 2013/36. Predispone, inoltre, l'informativa per il Comitato Operazioni con parti correlate e soggetti collegati in relazione alle operazioni sulle quali il medesimo deve esprimere il proprio parere.
Comitato Operazioni con parti correlate e soggetti collegati
Il Comitato Operazioni con parti correlate e soggetti collegati, nominato dal Consiglio di amministrazione, opera ai sensi delle normative Consob e Banca d'Italia relative a parti correlate/soggetti collegati. È composto di tre amministratori

indipendenti non esecutivi e non correlati, uno dei quali con funzione di Presidente. Il Comitato nomina, su proposta di chi lo presiede, il segretario.
Tale Comitato è disciplinato da un proprio regolamento che attiene a composizione e nomina dei membri; attribuzioni; riunioni; deliberazioni. Le principali competenze del Comitato Operazioni con parti correlate e soggetti collegati riguardano:
Il Comitato Operazioni con parti correlate e soggetti collegati si riunisce ogniqualvolta si rende necessario esaminare un'operazione di propria competenza ai sensi della vigente normativa. Inoltre, per l'esame dell'informativa trimestrale al Consiglio di amministrazione e al Collegio sindacale.
Nell'esercizio 2023 il Comitato si è riunito 15 volte, con una durata media di circa 1 ora e 16 minuti. Delle adunanze e delle deliberazioni assunte viene redatto apposito verbale, sottoscritto dai Membri del Comitato e dal Segretario.
Di seguito si riporta la composizione del Comitato Operazioni con parti correlate e soggetti collegati alla data del 31/12/2023:

Presidente Zambelli Rossana

Membro Cordone Nicola

Membro Rossi Serenella


Esercizio 2023
Lo Statuto disciplina, agli artt. 39 e 40, la nomina dei componenti il Collegio sindacale attraverso il meccanismo del voto di lista.
Le liste, contenenti l'indicazione dei candidati alla carica di sindaco effettivo e di sindaco supplente distinti in due sezioni, possono essere presentate dai soci che da soli o congiuntamente rappresentino almeno l'1% del capitale sociale, salvo che la normativa, anche regolamentare, tempo per tempo vigente, stabilisca una percentuale inferiore, da indicare nell'avviso di convocazione dell'Assemblea.
Le liste contenenti un numero di candidati non inferiore a tre devono assicurare l'equilibrio tra i generi nella loro composizione, secondo i principi fissati dalle disposizioni normative, anche regolamentari, tempo per tempo vigenti.
Le liste devono essere depositate presso la sede sociale nei termini di legge.
Nel caso in cui alla data di scadenza del temine previsto dalla normativa sia stata depositata una sola lista, ovvero soltanto liste presentate da soci che risultino collegati tra loro, la Banca ne dà pronta notizia; in tal caso, possono essere presentate liste fino al terzo giorno successivo alla data di scadenza del predetto termine e la soglia per la presentazione delle liste è ridotta alla metà.
Devono inoltre essere presentati presso la sede sociale un'esauriente informativa sulle caratteristiche personali e professionali dei candidati e l'elenco delle cariche ricoperte presso altre società e le dichiarazioni con le quali gli stessi accettano la candidatura, si dichiarano idonei allo svolgimento dell'incarico e attestano l'inesistenza di cause di ineleggibilità e incompatibilità e il possesso dei requisiti prescritti dalla legge e dallo statuto per la carica di sindaco.
Sul sito istituzionale, nella sezione https://istituzionale.popso.it/it/investorrelations/assemblea-dei-soci, sono reperibili tutte le informazioni previste dall'art. 144-decies del Regolamento Emittenti relative ai membri del Collegio sindacale eletti. In particolare, le liste da cui sono stati tratti (con indicazione dei soci presentatori), un'esauriente informativa sulle caratteristiche personali e professionali dei candidati, le dichiarazioni attestanti il possesso dei requisiti di idoneità previsti dalla normativa.
Dalla lista che in Assemblea ha ottenuto il maggior numero di voti sono tratti, nell'ordine progressivo con cui i candidati sono elencati nella sezione della lista stessa, due sindaci effettivi e un supplente.
Dalla lista che ha ottenuto il secondo maggior numero di voti e che non sia stata presentata o votata da parte di soci collegati con i soci che hanno presentato o votato la lista risultata prima per numero di voti, sono tratti, nell'ordine progressivo con cui i

candidati sono elencati nella sezione della lista stessa, un sindaco effettivo e un supplente. Al sindaco effettivo nominato in questa lista spetta la presidenza del Collegio sindacale.
Se due o più liste tra quelle da cui devono essere tratti i candidati hanno ottenuto il medesimo numero di voti, le stesse saranno nuovamente sottoposte a votazione di ballottaggio sino a che il numero di voti ottenuti cessi di essere uguale.
Qualora sia stata presentata una sola lista, dalla stessa saranno tratti tutti i sindaci effettivi e supplenti, fermo il rispetto della disciplina tempo per tempo vigente in materia di equilibrio tra i generi. In tal caso, la presidenza spetta al candidato indicato al primo posto della lista stessa.
Nel caso in cui la composizione del Collegio sindacale risultante dall'esito del voto non rispetti il principio dell'equilibrio tra i generi, il sindaco eletto nella lista che ha ottenuto il maggior numero di voti appartenente al genere più rappresentato e contraddistinto dal numero progressivo più elevato è sostituito dal successivo candidato della medesima lista appartenente al genere meno rappresentato. Qualora anche applicando tale criterio non si individuino sostituti idonei, il criterio di sostituzione si applica al sindaco eletto nella lista che ha ottenuto il secondo maggior numero di voti. Qualora anche così non si individuino sostituti idonei, ovvero in caso di impossibilità di applicazione del meccanismo, l'Assemblea delibera seduta stante a maggioranza relativa tra singoli candidati appartenente al genere meno rappresentato su proposta dei soggetti presenti cui spetta il diritto di voto, dandosi corso alle sostituzioni nell'ordine sopra indicato.
L'art. 41 dello Statuto disciplina la procedura di sostituzione dei sindaci. Se vengono a mancare uno o più sindaci effettivi, subentrano i supplenti della medesima lista, secondo l'ordine progressivo con cui sono stati elencati, fermo il rispetto della normativa tempo per tempo vigente in materia di equilibrio tra i generi, e restano in carica fino alla prossima Assemblea.
Qualora l'Assemblea debba provvedere alla sostituzione di sindaci tratti dalla lista di maggioranza o dall'unica lista presentata, si procede con votazione a maggioranza relativa di candidati senza obbligo di lista. o, in subordine, fra i candidati collocati nelle eventuali ulteriori liste di minoranza, ovvero sempre a maggioranza relativa, ma senza tener conto del voto dei soci che hanno presentato la lista di maggioranza in occasione dell'ultima elezione del Collegio sindacale o che, secondo le comunicazioni rese ai sensi della disciplina tempo per tempo vigente, detengono, anche indirettamente, la maggioranza relativa dei voti esercitabili in assemblea e dei voti dei soci a essi collegati, come definiti dalla normativa tempo per tempo vigente. In ogni caso, deve essere assicurato l'equilibrio tra i generi nella composizione del


Collegio sindacale, secondo i principi fissati dalla normativa tempo per tempo vigente.
Il Collegio sindacale è stato eletto dall'Assemblea dell'11 maggio 2021 per il triennio 2021-2023. I sindaci, a norma di Statuto, scadono alla data dell'Assemblea convocata per l'approvazione del bilancio relativo al terzo esercizio della carica.
| Carica | Componenti | Data di prima nomina (*) |
In carica da | In carica fino a |
|---|---|---|---|---|
| Presidente (*) | Rossano Serenella | 11/05/2021 | 11/05/2021 | Assemblea che approva il bilancio al 31/12/2023 |
| Sindaco effettivo | De Buglio Massimo | 11/05/2021 | 11/05/2021 | Assemblea che approva il bilancio al 31/12/2023 |
| Sindaco effettivo | Vitali Laura | 28/04/2018 | 11/05/2021 | Assemblea che approva il bilancio al 31/12/2023 |
| Sindaco supplente (*) | Mellarini Alessandro | 11/05/2021 | 11/05/2021 | Assemblea che approva il bilancio al 31/12/2023 |
| Sindaco supplente | Vido Paolo | 11/05/2021 | 11/05/2021 | Assemblea che approva il bilancio al 31/12/2023 |
L'attuale composizione del Collegio sindacale è la seguente:
(*) sindaco espressione di lista di minoranza
Relativamente al rinnovo del Collegio sindacale da parte dell'Assemblea dei soci dell'11 maggio 2021 - elezione svolta nel rispetto dell'allora vigente Statuto sociale proprio della Banca Popolare di Sondrio società cooperativa per azioni -, al fine di fornire una più completa informazione, si specifica quanto segue.
Per l'elezione dei sindaci effettivi e supplenti e del presidente del Collegio sindacale per il triennio 2021-2023 da parte dell'Assemblea ordinaria dei soci dell'11 maggio 2021, erano state regolarmente depositate nei termini di legge due liste:
la "Lista n. 1" - presentata da n. 1.205 soci - e la "Lista n. 2" - presentata da n. 20 soci per una percentuale di partecipazione complessivamente detenuta nel capitale della Banca Popolare di Sondrio pari allo 0,95775% -.
A esito delle votazioni, la lista che ha ottenuto il maggior numero di voti è risultata la Lista n. 1 con n. 2.076 voti. La Lista n. 2 ha ottenuto n. 354 voti.
Sono quindi risultati eletti, ai sensi di Statuto, per il triennio 2021-2023 i signori dott. Massimo De Buglio (sindaco effettivo), dott.ssa Laura Vitali (sindaco effettivo) e dott. Paolo Vido (sindaco supplente), tratti dalla "Lista n. 1", e dott.ssa Serenella Rossano (che ha assunto la carica di presidente del Collegio sindacale) e dott. Alessandro Mellarini (sindaco supplente) tratti dalla "Lista n. 2".
Sul sito internet aziendale, nella sezione https://istituzionale.popso.it/it/investorrelations/assemblea-dei-soci, sono reperibili tutte le informazioni previste dall'art.

144-decies del Regolamento Emittenti relative ai sindaci eletti. In particolare, le liste da cui sono stati tratti (con indicazione dei soci presentatori), un'esauriente informativa sulle caratteristiche personali e professionali dei candidati, le dichiarazioni attestanti il possesso dei requisiti previsti dalla legge e del possesso dei requisiti di indipendenza previsti dalla normativa.
Il Collegio sindacale, in data 9 giugno 2021, ha effettuato il processo di valutazione dell'idoneità e di indipendenza dei sindaci eletti dall'Assemblea dei Soci dell'11 maggio 2021. Il Collegio sindacale, sulla base delle informazioni fornite dagli interessati e della documentazione a disposizione della banca, ha accertato la sussistenza dei suesposti requisiti di idoneità e di indipendenza in capo ai componenti il Collegio sindacale signori:
Il Collegio sindacale, nel febbraio 2024, ha svolto il processo annuale di autovalutazione, costatando il permanere dei prescritti requisiti di idoneità in capo a ciascun Sindaco.
Di seguito si riporta la composizione del Collegio sindacale alla data del 31/12/2023:

Presidente Rossano Serenella

Membro De Buglio Massimo

Membro Vitali Laura


Esercizio 2023


nata ad Agordo (BL) il 15 novembre 1964
PRESIDENTE DEL COLLEGIO SINDACALE
PRESIDENTE DEL COLLEGIO DEI LIQUIDATORI • AUGUSTO SPA • DAL 2021
PRESIDENTE DEL COLLEGIO SINDACALE• BALMA, CAPODURL & C. SPA • DAL 2009
SINDACO EFFETTIVO • SIND INTERNATIONAL SPA • DAL 2003
MEMBRO DEL CONSIGLIO DIRETTIVO• FONDAZIONE LUCIO FONTANA
MEMBRO DEL CONSIGLIO DIRETTIVO • S.I.S.C.O. - SOCIETÀ ITALIANA DI STUDI CONCORSUALI • DAL 2014
SOSTITUTO PROCURATORE • PROCURA DELLA FEDERAZIONE CICLISTICA ITALIANA • DAL 2017
***
ISCRITTA NELL'ALBO DEI DOTTORI COMMERCIALISTI DI MILANO • DAL 1992
ISCRITTA NEL REGISTRO DEI REVISORI LEGALI AL N. 50707 • DAL 1995
ISCRITTA ALL'ALBO DEI GESTORI DELLA CRISI DI IMPRESA AL N. 2519 • DAL 2023
RIVESTE INCARICHI NEGLI ORGANI SOCIALI DI SOCIETA' DI CAPITALI
SI OCCUPA DI PROCEDURE CONCORSUALI SIA PER INCARICO DEL DEBITORE IN CRISI (ADVISOR, ATTESTATORE) SIA PER NOMINA DEL TRIBUNALE E DEL MINISTERO DELLE IMPRESE E DEL MADE IN ITALY. RICOPRE IL RUOLO DI CURATORE, COMMISSARIO GIUDIZIALE, COMMISSARIO LIQUIDATORE, LIQUIDATORE GIUDIZIALE, ORGANISMO DI COMPOSIZIONE DELLA CRISI
SI OCCUPA DI CRISI D'IMPRESA E LIQUIDAZIONE DI SOCIETÀ DI CAPITALI • PRINICPALI INCARICHI PREGRESSI: EDILMEDIOLANUM DI A. MASSARI SPA, CONTENT SPA, ERC SPA, FINMOTOR SRL (GIÀ BENELLI SPA), SMARTCITY SPA, SEA SPA (GIÀ PAGINE UTILI)
SOSTITUTO PROCURATORE • PROCURA DELLA FEDERAZIONE ITALIANA GIOCO CALCIO • DAL 2006 AL 2022
COLLABORATORE DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA GESTIONALE • CORSO DI ECONOMIA E ORGANIZZAZIONE AZIENDALE, DOCENTE PROF. GIUSEPPE CATALANO • POLITECNICO DI MILANO

TUTOR • CORSO DI SPECIALIZZAZIONE IN DIRITTO SPORTIVO, DOCENTE PROF. FABIO IUDICA • UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI MILANO
CULTORE DI RAGIONERIA GENERALE ED APPLICATA • CORSO DI LAUREA IN ECONOMIA AZIENDALE E FONDAMENTI DI RAGIONERIA GENERALE, CORSO DI LAUREA IN ECONOMIA E COMMERCIO DIPARTIMENTO DI SCIENZE ECONOMICO AZIENDALI E DIRITTO PER L'ECONOMIA, DOCENTE PROF. MARCO MARTINELLI • UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI MILANO BICOCCA.
MEMBRO DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE • AEDES SPA • DAL 2018 AL 2021
MEMBRO DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE• BANCA PROFILO SPA • DAL 2015 AL 2021
PRESIDENTE DEL COLLEGIO SINDACALE • DBA GROUP SPA • DAL 2005 AL 2021
SINDACO EFFETTIVO • SG LEASING SPA • DAL 2004 AL 2021
SINDACO EFFETTIVO •DANIELI CENTRO COMBUSTION SPA • DAL 1997 AL 2021
SINDACO EFFETTIVO • BIC ITALIA SPA • DAL 1995 AL 2021
MEMBRO DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE• RESTART SPA • DAL 2015 AL 2019
PRESIDENTE DEL COLLEGIO SINDACALE • EDISON ENERGIA SPA • DAL 1999 AL 2017
SINDACO EFFETTIVO • FIDITALIA SPA • DAL 2002 AL 2014
LAUREA IN GIURISPRUDENZA • UNIVERSITÀ STATALE DI MILANO • 2006
LAUREA IN ECONOMIA AZIENDALE, CORSO DI SPECIALIZZAZIONE PER L'ESERCIZIO DELLA LIBERA PROFESSIONE • UNIVERSITÀ LUIGI BOCCONI MILANO • 1988


nato a Sondrio il 18 ottobre 1985
SINDACO EFFETTIVO
PARTNER, CO-HEAD DIVISIONE FINANCIAL ADVISORY DI MILANO • WEPARTNER SPA • DAL 2010
PRESIDENTE DEL COLLEGIO SINDACALE • AUTOTORINO ROMA SPA • DAL 2024
PRESIDENTE DEL COLLEGIO SINDACALE • FONDO NAZIONALE DI GARANZIA •DAL 2023
MEMBRO DEL CONSIGLIO • FONDAZIONE PER LA RICERCA OSPEDALE PAPA GIOVANNI XXIII DI BERGAMO (FROM) • DAL 2019
PRESIDENTE DEL COLLEGIO SINDACALE • AUTOTORINO SPA • DAL 2018
PRESIDENTE DEL COLLEGIO SINDACALE E REVISORE EFFETTIVO • IMMOBILIARE DIANA SPA • DAL 2018
SINDACO E REVISORE EFFETTIVO • ASSOCIAZIONE SKIPASS LIVIGNO • DAL 2015
SINDACO EFFETTIVO • ANGEL CAPITAL MANAGEMENT SPA • DAL 2014 AL 2023
SINDACO EFFETTIVO • ARCA HOLDING SPA • NEL 2021
SINDACO EFFETTIVO • MAGGIOLI SPA • DAL 2019 AL 2021
SINDACO EFFETTIVO • FSI INVESTMENT FIRST SPA • DAL 2017 AL 2021
SINDACO EFFETTIVO • MILANO INVESTMENT PARTNERS SGR SPA • DAL 2017 AL 2020
PRESIDENTE • SECAM SPA • NEL 2019
CONSULTANT • L'AREA "CORPORATE TAX" DELLO STUDIO TRIBUTARIO E SOCIETARIO DELOITTE DI MILANO • NEL 2009
***
ISCRITTO ALL'ORDINE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI DI MILANO • DAL 2013
ISCRITTO AL REGISTRO DEI REVISORI LEGALI, SEZIONE "ATTIVI" • DAL 2013

PARTECIPAZIONE PERCORSO DI ALTA FORMAZIONE PER IL COLLEGIO SINDACALE DI BANCHE • ASSOCIAZIONE BANCARIA ITALIANA • 2021
LAUREA SPECIALISTICA IN ECONOMIA E LEGISLAZIONE PER L'IMPRESA • UNIVERSITÀ COMMERCIALE LUIGI BOCCONI • 2009
LAUREA TRIENNALE IN ECONOMIA E LEGISLAZIONE PER L'IMPRESA • UNIVERSITÀ COMMERCIALE LUIGI BOCCONI • 2007
MATURITÀ SCIENTIFICA • LICEO "CARLO DONEGANI" DI SONDRIO • 2004


nata a Sondrio il 6 aprile 1983
SINDACO EFFETTIVO
PRESIDENTE DEL COLLEGIO SINDACALE • FACTORIT SPA • DAL 2022
SINDACO SUPPLENTE • ENERBIO SRL • DAL 2022
SINDACO EFFETTIVO • CLUB ACCELERATORI SPA • DAL 2021
CURATORE FALLIMENTARE • ZUGNONI CANDIDO IMPRENDITORE INDIVIDUALE • DAL 2021
PRESIDENTE DEL COLLEGIO DEI REVISORI • CONSORZIO TUTELA BRESAOLA DELLA VALTELLINA • DAL 2020
SINDACO SUPPLENTE • RING MILL SPA • DAL 2020
SINDACO SUPPLENTE •MICRO MILL SRL • DAL 2020
SINDACO SUPPLENTE • QUADRIO GAETANO COSTRUZIONI SPA • DAL 2016
ASSOCIATO DOTTORE COMMERCIALISTA • STUDIO VITALI DOTTORI COMMERCIALISTI • DAL 2008
PICOLLI DIFINO & ASSOCIATI • DAL 2007 AL 2008
***
CONSEGUIMENTO DELL'ABILITAZIONE DI MEDIATORE PROFESSIONISTA • 2011
ISCRIZIONE ALL'ORDINE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI ED ESPERTI CONTABILI DI SONDRIO • DAL 2009
LAUREA SPECIALISTICA IN ECONOMIA E LEGISLAZIONE PER L'IMPRESA • UNIVERSITÀ COMMERCIALE LUIGI BOCCONI • 2007
LAUREA TRIENNALE IN ECONOMIA E LEGISLAZIONE PER L'IMPRESA • UNIVERSITÀ COMMERCIALE LUIGI BOCCONI • 2005
DIPLOMA DI MATURITÀ • LICEO CLASSICO GINNASIO G. PIAZZI DI SONDRIO • 2002


nato a Merano (Bz) il 13 agosto 1956
SINDACO SUPPLENTE
PRESIDENTE E SOCIO • BAKER TILLY ITALIA TAX SRL STP • DAL 2024 PRESIDENTE E SOCIO • STUDIO PROFESSIONALE BAKER TILLY MELLARINI & ASSOCIATI • DAL 2024 MEMBRO DEL CONSIGLIO • P.F.C. SRL • DAL 2023 AMMINISTRATORE UNICO • DI MEZZI SRL • DAL 2023 SINDACO EFFETTIVO • SCANIA COMMERCIALE SPA • DAL 2023 SINDACO EFFETTIVO • SCANIA MILANO SPA • DAL 2022 SINDACO EFFETTIVO • CONTIGO SRL • DAL 2022 SINDACO EFFETTIVO E REVISORE UNICO • S.I. MIRA. RE. SRL • DAL 2022 SINDACO EFFETTIVO • EREDI BAITELLI SPA • DAL 2022 SINDACO EFFETTIVO • EUROPROGRAMME FIDUCIARIA SPA • DAL 2022 SINDACO EFFETTIVO • RANGONI E AFFINI SPA • DAL 2022 AMMINISTRATORE UNICO • ZAMBIASI SRL • DAL 2021 AMMINISTRATORE UNICO • ZAMBIASI COMMERCIALE SRL • DAL 2021 AMMINISTRATORE UNICO • RIFUGIO PREDAIA SRL • DAL 2021 SINDACO EFFETTIVO • ITALSCANIA SPA • DAL 2021 MEMBRO DEL CONSIGLIO •GAMBAROTTA GSHWENDT SRL • DAL 2020 MEMBRO DEL CONSIGLIO • ODORIZZI SOLUZIONI IN PIETRA SRL • DAL 2019 MEMBRO DEL CONSIGLIO • STUDIO ZANGUIO & ASSOCIATI • DAL 2015 AMMINISTRATORE UNICO • ZODIACO 2005 SRL • DAL 2006 AMMINISTRATORE UNICO • PROPERTY SERVICE SRL • DAL 2006 PRESIDENTE • BESTA SRL • DAL 2001

HA RICOPERTO CARICHE DI AMMINISTRATORE UNICO, MEMBRO DEL CONSIGLIO, LIQUIDATORE, SINDACO O REVISORE IN DIVERSE SOCIETÀ ITALIANE ED ESTERE
ATTIVITÀ PROFESSIONALE • STUDIO TONON IN MILANO VIA BRERA N. 16 • DAL 1983 A 1993
***
LO STUDIO MELLARINI ALESSANDRO E POI LO STUDIO MELLARINI & ASSOCIATI, HANNO FATTO PARTE DI ACB GROUP SPA, SOCIETÀ DI COMMERCIALISTI ED AVVOCATI AVENTE RILEVANZA NAZIONALE • DAL 2006 AL 2023
HA PARTECIPATO ALLA COSTITUZIONE DELLO STUDIO MELLARINI & ASSOCIATI • NEL 2018
ISCRITTO ALL'ALBO DEI REVISORI LEGALI DEI CONTI • DAL 1995
HA AVVIATO IL PROPRIO STUDIO PROFESSIONALE IN TRENTO • NEL 1994
ISCRITTO ALL'ALBO DEI DOTTORI COMMERCIALISTI E DEGLI ESPERTI CONTABILI • DAL 1983
CORSO POST-UNIVERSITARIO IN MATERIA TRIBUTARIA E SOCIETARIA • SCUOLA DI FORMAZIONE IPSOA • 1982
LAUREA IN ECONOMIA • UNIVERSITÀ DI TRENTO• 1981


nato a Sondrio il 2 dicembre 1962
SINDACO SUPPLENTE
TITOLARE DELLO "STUDIO COMMERCIALISTA DOTT. VIDO PAOLO", CON SEDE IN SONDRIO, VIA TRIESTE N. 26 • DAL 1995
SINDACO EFFETTIVO • PIROVANO STELVIO SPA • DAL 2019
SINDACO EFFETTIVO • DI BANCA DELLA NUOVA TERRA SPA • DAL 2019
CONSULENTE FISCALE • ISTITUTO TECNICO ITIS E. MATTEI DI SONDRIO DAL • DAL 2010
RESPONSABILE ADEMPIMENTI FISCALI CASSA ASSISTENZA SANITARIA PERSONALE • BANCA POPOLARE DI SONDRIO • DAL 2010
MEMBRO DELL'ORGANISMO DI SORVEGLIANZA DEL FONDO DI QUIESCENZA DEL PERSONALE • BANCA POPOLARE DI SONDRIO • DAL 2005
REVISORE LEGALE • FONDAZIONE "SCUOLA MATERNA ELISA PAINI CREDARO ETS" • DAL 2023
REVISORE CONTABILE • COMUNE DI SONDRIO • DAL 2012 AL 2015
REVISORE CONTABILE • COMUNE DI PIATEDA (SO) • DAL 2009 AL 2014
SENIOR CONSULTANT • SOCIETÀ DI REVISIONE LEGALE DELOITTE CONSULTING SPA • DAL 2005 AL 2006
REVISORE CONTABILE • COMUNE DI MONTAGNA IN VALTELLINA (SO) • DAL 2000 AL 2006
SINDACO EFFETTIVO • AZIENDA SONDRIESE MULTISERVIZI SPA • DAL 2000 AL 2002
SINDACO EFFETTIVO • INIZIATIVE IMMOBILIARI ITALIANE SPA IN LIQUIDAZIONE • DAL 1999 AL 2001
PRESIDENTE COLLEGIO SINDACALE • EXETER SRL • DAL 1999 AL 2000
PRESIDENTE COLLEGIO SINDACALE • FABER SPA • DAL 1999 AL 2000
SINDACO EFFETTIVO • FIN.RECOS SRL • DAL 1994 AL 2000

COLLABORATORE • STUDIO COMMERCIALISTA DOTT. DASSOGNO ALBERTO • DAL 1994 AL 1995
REVISORE CONTABILE • ARTHUR ANDERSEN & CO. SAS • DAL 1991 AL 1993
***
ISCRITTO ALL'ALBO DEI DOTTORI COMMERCIALISTI E DEGLI ESPERTI CONTABILI DELLA PROVINCIA DI SONDRIO • DAL 1995
ISCRITTO NEL REGISTRO DEI REVISORI LEGALI • DAL 1999
ISCRITTO AL REGISTRO DEI REVISORI ENTI LOCALI •DAL 2000 AL 2015
SPECIALIZZAZIONE LIBERA PROFESSIONE DI DOTTORE COMMERCIALISTA • 1995
LAUREA IN ECONOMIA AZIENDALE • UNIVERSITÀ COMMERCIALE "L. BOCCONI" • 1989
MATURITÀ • LICEO CLASSICO "G. PIAZZI" DI SONDRIO

Tutti i componenti del Collegio sindacale sono in possesso dei requisiti di professionalità previsti dalle norme vigenti per coloro che svolgono funzioni di controllo in banche.
Per quanto concerne le politiche aziendali in materia di diversità applicate in relazione alla composizione del Collegio sindacale relativamente ad aspetti quali l'età, la composizione di genere e il percorso formativo e professionale, si specifica quanto segue:
Il Collegio sindacale, in ottemperanza di quanto disciplinato all'art. 42 dello Statuto sociale, vigila, fra l'altro:

sociali; sul rispetto dei principi di corretta amministrazione;
Il Collegio sindacale adempie, inoltre, a tutte le altre funzioni che gli sono demandate dalla legge, tenendo altresì conto del ruolo che le disposizioni normative, anche regolamentari, per le banche affidano all'organo di controllo.
Il Collegio sindacale può chiedere agli amministratori notizie, anche con riferimento a società controllate, sull'andamento delle operazioni sociali o su determinati affari. Può altresì scambiare informazioni con i corrispondenti organi delle società controllate in merito ai sistemi di amministrazione e controllo e all'andamento generale dell'attività sociale.
Al Collegio sindacale sono attribuiti, inoltre, tutti i poteri previsti dall'art. 151 del D.lgs. n. 58/1998.
Il Collegio sindacale informa senza indugio le Autorità di vigilanza competenti di tutti gli atti o i fatti, di cui venga a conoscenza nell'esercizio dei propri compiti, che possano costituire irregolarità nella gestione della Banca o una violazione delle norme.
I sindaci devono assistere alle Assemblee dei soci e alle riunioni del Consiglio di amministrazione e del Comitato esecutivo.
Nell'esercizio 2023 si sono tenute 54 riunioni del Collegio sindacale della durata media di circa 2 ore. Per l'esercizio in corso sono programmate 50 riunioni; alla data di approvazione della presente Relazione si sono tenute 17 riunioni.


La Banca Popolare di Sondrio ha sempre dedicato particolare attenzione al rapporto con la generalità degli investitori e con i principali stakeholder. Ciò al fine di mantenere saldo il legame con il corpo sociale via via che questo si sviluppava pure al di fuori delle aree di più tradizionale insediamento. L'Amministrazione ha inoltre dedicato impegno e risorse per favorire la più ampia partecipazione dei soci alla vita aziendale e, in particolare, per agevolarne il diretto intervento all'Assemblea.
In attuazione a quanto previsto dalla Circolare n. 285 del 17 dicembre 2013 di Banca d'Italia e con riferimento alla raccomandazione n. 3 del Codice di Corporate Governance, Banca Popolare di Sondrio ha adottato il "Regolamento per la gestione del Dialogo Amministratori-Azionisti" - reperibile all'indirizzo https://istituzionale.popso.it/it/investor-relations/dialogo-amministratori-azionisti con il quale sono state definite le regole finalizzate a favorire e disciplinare il dialogo tra il Consiglio di amministrazione e la generalità dei propri azionisti su tematiche di competenza consiliare, definendone le modalità di attuazione e individuando gli interlocutori, gli argomenti oggetto di discussione, le modalità, le tempistiche e i canali di interazione. In tema, si ricordano le presentazioni, anche tramite conference call, dei risultati periodici consolidati del Gruppo rivolte specialmente alla comunità finanziaria e alla stampa. Tale forma di dialogo va intesa come ulteriore e aggiuntiva rispetto alle ordinarie modalità di engagement, attraverso le quali la banca interagisce con azionisti, investitori e la comunità finanziaria per mezzo delle competenti funzioni aziendali.
Infine, nel sito istituzionale le sezioni "Governance" e "Investor relations" sono dedicate all'informativa societaria e riportano notizie di rilievo per i soci.

Ai sensi dell'art. 14 dello Statuto, hanno diritto di intervenire in Assemblea i soggetti cui spetta il diritto di voto per i quali sia pervenuta alla società, entro i termini di legge, la comunicazione dell'intermediario autorizzato attestante la loro legittimazione.
Ogni azione attribuisce il diritto a un voto.
L'avviso di convocazione dell'Assemblea - che viene pubblicato nel rispetto della tempistica prevista dalla normativa vigente presso la sede sociale, sul meccanismo di stoccaggio autorizzato "eMarket STORAGE" (), sul sito internet aziendale all'indirizzo https://istituzionale.popso.it/it/investor-relations/assemblea-dei-soci e, per estratto, su un quotidiano a diffusione nazionale -, riporta tutte le informazioni previste dal legislatore per permettere la corretta e consapevole partecipazione dei Soci all'Assemblea.
Coloro ai quali spetta il diritto di voto possono farsi rappresentare nell'Assemblea con l'osservanza delle disposizioni di legge. La società designa, dandone notizia nell'avviso di convocazione, per ciascuna Assemblea, uno o più soggetti ai quali i titolari del diritto di voto possono conferire, con le modalità previste dalla normativa tempo per tempo vigente, una delega con istruzioni di voto su tutte o alcune delle proposte all'ordine del giorno. La delega ha effetto con riguardo alle sole proposte per le quali siano state conferite istruzioni di voto.
Secondo quanto previsto dall'art. 13 dello Statuto, i Soci che, anche congiuntamente, rappresentino una quota di partecipazione complessiva non inferiore al 2,5% del capitale sociale possono chiedere l'integrazione dell'ordine del giorno ovvero presentare proposte di deliberazione su materie già all'ordine del giorno, nei termini, nei limiti e secondo le modalità di legge.
Coloro ai quali spetta il diritto di voto possono proporre domande sulle materie all'ordine del giorno prima dell'Assemblea, con le modalità riportate nell'avviso di convocazione. Alle domande risultate pertinenti con le materie all'ordine del giorno viene data risposta, entro la data precedente l'Assemblea riportata nell'avviso di convocazione, in apposita sezione del sito internet della Banca.
L'Assemblea è l'organo sovrano della società e l'Amministrazione è impegnata da sempre a promuovere la più ampia partecipazione dei soci a questo momento essenziale della vita aziendale.
L'Assemblea regolarmente costituita rappresenta l'universalità dei soci e le sue deliberazioni, prese in conformità alla legge e allo statuto, vincolano tutti i soci.


Esercizio 2023
L'Assemblea è convocata, nei modi e nei termini di legge, dal Consiglio di amministrazione.
L'Assemblea è ordinaria o straordinaria.
Spetta all'Assemblea ordinaria:
L'Assemblea ordinaria è validamente costituita e delibera secondo le disposizioni di legge.
L'Assemblea straordinaria è validamente costituita e delibera secondo le disposizioni di legge. Tuttavia, per le deliberazioni riguardanti, in particolare, modifiche dell'oggetto sociale, è richiesta la presenza di tanti soci che rappresentino almeno la metà del capitale sociale e il voto favorevole di almeno due terzi del capitale rappresentato in Assemblea.
Il Consiglio di amministrazione non ha fin qui proposto all'Assemblea l'adozione di un Regolamento assembleare, non essendone emersa l'esigenza per il corretto ed efficiente svolgimento dei lavori.
Significhiamo infine che, in considerazione delle misure di contenimento imposte dal Governo a fronte dell'eccezionale situazione di emergenza conseguente all'epidemia di Covid-19, la riunione Assembleare di bilancio del 29 aprile 2023 ha dovuto svolgersi, ai sensi dell'art. 106, comma 6, del D.L. 17 marzo 2020 n. 18, senza accesso degli aventi diritto ai locali assembleari, ma esclusivamente tramite il Rappresentante designato ex art. 135-undecies del D.lgs. n. 58 del 24 febbraio 1998.

In relazione a quanto riportato al precedente paragrafo 9.6, relativo al Modello organizzativo ex D.lgs. n. 231/2001, si rende noto che nella riunione consiliare del 21 dicembre 2023 è stata rivista da un punto di vista strutturale la composizione dell'Organismo di Vigilanza, anche in conformità alle disposizioni del Codice CG, attraverso la cessazione dalla carica di componente dell'Organismo dei responsabili della Funzione di Conformità e dell'ufficio Consulenza legale e normative e la nomina a componente di un membro effettivo dell'Organo di controllo (Collegio sindacale).
Al 1° gennaio 2024, l'Organismo di Vigilanza risulta quindi costituito dall'avv. Andrea Tassi, in qualità di Presidente, dalla dott.ssa Laura Vitali, sindaco effettivo, e dal rag. Mauro Donchi, responsabile del servizio Revisione interna.


Esercizio 2023
| STRUTTURA DEL CAPITALE SOCIALE | ||||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| N° azioni | N° diritti di voto Quotato (indicare i mercati) / non quotato |
|||||||||||
| Azioni ordinarie (precisando se è prevista la possibilità di maggiorazione dei diritti di voto) |
453.385.777 | 453.385.777 | Euronext Milan di Borsa Italiana | - | ||||||||
| Azioni privilegiate | - | - | - | - | ||||||||
| Azioni a voto plurimo | - | - | - | - | ||||||||
| Altre categorie di azioni con diritto di voto | - | - - |
- | |||||||||
| Azioni risparmio | - | - | - | - | ||||||||
| Azioni risparmio convertibili | - | - | - | - | ||||||||
| Altre categorie di azioni senza diritto di voto | - | - | - | - | ||||||||
| Altro | - | - | - | - |
| ALTRI STRUMENTI FINANZIARI (attribuenti il diritto di sottoscrivere azioni di nuova emissione) |
|||||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Quotato (indicare i mercati) / non Categoria di azioni al servizio della N° azioni al servizio della N° strumenti in circolazione quotato conversione/esercizio conversione/esercizio |
|||||||||||||
| Obbligazioni convertibili |
- | - | - | - | |||||||||
| Warrant | - | - | - | - |

Esercizio 2023
| PARTECIPAZIONI RILEVANTI NEL CAPITALE (*) |
||||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Dichiarante | Azionista diretto | Quota % su capitale ordinario | Quota % su capitale votante | |||||||||
| Unipol Gruppo spa | Unipol Gruppo spa | 10,212% | 10,212% | |||||||||
| Unipolsai Assicurazioni spa | 9,512% | 9,512% | ||||||||||
| Private Wealth Management Global Sif Dynamic Strategy Private Wealth Management Global Sif Dynamic Strategy | 4,908% | 4,908% |
(*) dato al 31/12/2023, sulla base delle risultanze del libro soci, delle comunicazioni ricevute ai sensi dell'art. 120 del TUF e delle altre informazioni a disposizione della Società.


Esercizio 2023
| CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE | |||||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Carica | Componenti | Anno di nascita |
Data di prima nomina (*) |
In carica da | In carica fino a | Lista (presentatori) (**) |
Lista (M/m) (***) |
Esec. | Non-esec. Indip. | Codice | Indip. TUF |
N. altri incarichi (****) |
Partecipazione (*) |
| Presidente | Venosta Francesco | 1960 | 26/09/2000 30/04/2022 Assemblea che approva il bilancio al 31/12/2024 |
Cda | M | X | 4 | 14/14 | |||||
| CEO (•) | Pedranzini Mario Alberto |
1950 | 21/12/2012 29/04/2023 Assemblea che approva il bilancio al 31/12/2025 |
Cda | M | X | 3 | 14/14 | |||||
| Vicepresidente Stoppani Lino | Enrico | 1952 | 25/07/1996 29/04/2023 Assemblea che approva il bilancio al 31/12/2025 |
Cda | M | X | 5 | 14/14 | |||||
| Consigliere | Carretta Alessandro | 1954 | 28/04/2018 11/05/2021 Assemblea che approva il bilancio al 31/12/2023 |
Soci | M | X | X | X | 2 | 13/14 | |||
| Consigliere | Cordone Nicola | 1966 | 30/04/2022 30/04/2022 Assemblea che approva il bilancio al 31/12/2024 |
Cda | M | X | X | X | 0 | 14/14 | |||
| Consigliere | Credaro Loretta | 1961 | 18/04/2015 11/05/2021 Assemblea che approva il bilancio al 31/12/2023 |
Soci | M | X | 2 | 13/14 | |||||
| Consigliere | Depperu Donatella | 1959 | 28/04/2018 11/05/2021 Assemblea che approva il bilancio al 31/12/2023 |
Soci | M | X | X | X | 0 | 14/14 | |||
| Consigliere | Doro Anna | 1965 | 30/04/2022 30/04/2022 Assemblea che approva il bilancio al 31/12/2024 |
Cda | M | X | X | X | 1 | 13/14 | |||
| Consigliere | Falck Federico Sergio Francesco |
1949 | 01/03/2003 30/04/2022 Assemblea che approva il bilancio al 31/12/2024 |
Cda | M | X | 3 | 12/14 | |||||
| Consigliere | Ferrari Attilio Piero | 1947 | 08/04/2006 17/03/2023 Assemblea che approva il bilancio al 31/12/2023 |
Cda | M | X | 0 | 10/11 | |||||
| Consigliere | Malaguti Maria Chiara |
1964 | 29/04/2023 29/04/2023 Assemblea che approva il bilancio al 31/12/2025 |
Azionisti | m | X | X | X | 0 | 8/9 | |||
| Consigliere (○) | Molla Pierluigi | 1956 | 09/11/2021 09/11/2021 Assemblea che approva il bilancio al 31/12/2023 |
Azionisti | m | X | X | X | 3 | 14/14 | |||
| Consigliere | Rossi Serenella | 1962 | 23/04/2016 30/04/2022 Assemblea che approva il bilancio al 31/12/2024 |
Cda | M | X | X | X | 1 | 13/14 | |||
| Consigliere | Stefini Silvia | 1964 | 29/04/2023 29/04/2023 Assemblea che approva il bilancio al 31/12/2025 |
Cda | M | X | X | X | 1 | 9/9 | |||
| Consigliere | Zambelli Rossana | 1958 | 29/04/2023 29/04/2023 Assemblea che approva il bilancio al 31/12/2025 |
Cda | M | X | X | X | 1 | 9/9 |

| AMMINISTRATORI CESSATI DURANTE L'ESERCIZIO | |||||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Consigliere | Biglioli Paolo | 1939 | 29/03/2008 12/06/2020 Assemblea che approva il bilancio al 31/12/2022 |
Soci | M | X | n/a | X | n/a | 4/5 | |||
| Consigliere | Corradini Cecilia | 1972 | 23/04/2016 12/06/2020 Assemblea che approva Soci il bilancio al 31/12/2022 |
M | X | n/a | n/a | 5/5 | |||||
| Consigliere | Rainoldi Annalisa | 1961 | 26/04/2014 12/06/2020 Assemblea che approva il bilancio al 31/12/2022 |
Soci | M | X | - | n/a | 5/5 | ||||
| Totale n. riunioni svolte durante l'Esercizio di riferimento: | 14 |
(•) amministratore incaricato del sistema di controllo interno e di gestione dei rischi;
(○) Lead Independent Director (LID);
(*) per data di nomina di ciascun Consigliere si intende la data in cui l'amministratore è stato nominato per la prima volta (in assoluto) nel Consiglio di amministrazione della Banca;
(**) in questa colonna è indicato se la lista da cui è stato tratto ciascun Consigliere è stata presentata da Azionisti ovvero dal Consiglio di amministrazione;
(***) in questa colonna è indicato se la lista da cui è stato tratto ciascun Consigliere è "di maggioranza" (M) oppure "di minoranza" (m);
(****) in questa colonna è indicato il numero complessivo dei principali incarichi di amministrazione o controllo ricoperti, alla data della presente Relazione, dal soggetto interessato (indicati in dettaglio nella Tabella 5);
(*****) partecipazione di ciascun consigliere alle riunioni del Consiglio di amministrazione rispetto al numero complessivo di sedute alle quali ha avuto il diritto a partecipare.


Esercizio 2023
| Consiglio di amministrazione | Comitato esecutivo | Comitato OPC | Comitato Controllo e rischi |
Comitato Remunerazione |
Comitato Nomine | Comitato Sostenibilità (1) |
|||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Carica/Qualifica | Componenti | (2) | (3) | (2) | (3) | (2) | (3) | (2) | (3) | (2) | (3) | (2) | (3) |
| Presidente del CdA - non esecutivo - non indipendente |
Venosta Francesco | 31/46 | - | - | - | 9/14 | - | 1/1 | - | 5/5 | - | 2/6 | - |
| CEO - esecutivo - non indipendente Pedranzini Mario Alberto 46/46 | M | - | - | 9/14 | - | - | - | 5/5 | - | 3/6 | - | ||
| Vicepresidente - esecutivo - non indipendente |
Stoppani Lino Enrico | 46/46 | P | - | - | 6/9 | - | - | - | - | - | - | |
| Amministratore - non esecutivo - indipendente |
Carretta Alessandro | - | - | - | - | 17/17 | P | 3/3 | M dal 26/5/23 |
- | - | - | |
| Amministratore - non esecutivo - indipendente |
Cordone Nicola | - | - | 6/8 | M dal 26/5/23 |
- | - | 5/5 | M e P dal 28/6/23 |
- | - | - | |
| Amministratore - esecutivo - non indipendente |
Credaro Loretta | 38/46 | M | - | - | - | - | - | - | - | - | - | |
| Amministratore - non esecutivo - indipendente |
Depperu Donatella | - | - | 7/7 | P fino al 26/5/23 16/17 |
M | - | - | - | - | - | ||
| Amministratore - non esecutivo - indipendente |
Doro Anna | - | - | - | - | 16/17 | M | - | - | 16/16 | P | - | - |
| Amministratore - esecutivo - non indipendente |
Falck Federico Sergio Francesco |
32/46 | M | - | - | - | - | - | - | - | - | - | |
| Amministratore - esecutivo - non indipendente |
Ferrari Attilio Piero (4) | 35/36 | M dal 17/3/23 |
- | - | - | - | - | - | - | - | - | |
| Amministratore - non esecutivo - indipendente |
Malaguti Maria Chiara | - | - | - | - | - | - | 3/3 | M dal 26/5/23 |
10/10 | M dal 26/5/23 |
- | - |
| Amministratore - non esecutivo - indipendente |
Molla Pierluigi | - | - | 7/7 | M fino al 26/5/23 17/17 |
M | - | - | - | 6/6 | M | ||
| Amministratore - non esecutivo - indipendente |
Rossi Serenella | - | - | 8/8 | M dal 26/5/23 |
- | - | - | - | 5/6 | M fino al 26/5/23 |
6/6 | M |
| Amministratore - non esecutivo - indipendente |
Stefini Silvia | - | - | - | - | - | - | - | - | 10/10 | M dal 26/5/23 |
6/6 | P |
| Amministratore - non esecutivo - indipendente |
Zambelli Rossana | - | - | 8/8 | P dal 26/5/23 |
10/10 | M dal 26/5/23 |
- | - | - | - | - |

| a Banca Popolare di Sondrio Fondrio Fondrio Fondrio Fondrio Fondrio Fondrio Fondrio Fondrio Fondrio Fondrio Fondrio Fondrio Fondrio Fondrio Fondrio Fordrio Fordrio Fordrio F | ||||
|---|---|---|---|---|
| 'ESERCIZIO | ||||
| AMMINISTRATORI CESSATI DURANTE L'ESERCIZIO | |||||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Amministratore - non esecutivo - | Biglioli Paolo (5) | - | - | 4/5 | M | P | - | - | - | - | |||
| indipendente | fino al 29/4/23 | - | - | 2/2 | fino al 29/4/23 | ||||||||
| Amministratore - non esecutivo - non indipendente |
Corradini Cecilia (6) | - | - | - | - | - | - | 2/2 | M fino al 29/4/23 |
4/4 | M fino al 29/4/23 |
- | - |
| Amministratore - esecutivo - non indipendente |
Rainoldi Annalisa (7) | 14/15 | M fino al 29/4/23 |
- | - | - | - | - | - | - | - | - | - |
| N. riunioni svolte durante l'Esercizio: | 46 | 15 | 17 | 5 | 16 | 6 |
(1) Comitato costituito il 26/05/2023;
(2) partecipazione di ciascun consigliere alle riunioni dei Comitati consiliari rispetto al numero complessivo di sedute alle quali ha avuto il diritto a partecipare;
(3) qualifica del consigliere all'interno del comitato: "P": presidente; "M": membro;
(4) consigliere e membro del Comitato esecutivo dal 17/03/2023;
(5) consigliere, membro del Comitato OPC e presidente del Comitato Remunerazione fino al 29/04/2023;
(6) consigliere, membro del Comitato Remunerazione e del Comitato Nomine fino al 29/04/2023;
(7) consigliere e membro del Comitato esecutivo fino al 29/04/2023.


Esercizio 2023
| COLLEGIO SINDACALE | |||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Carica | Componenti | Anno di nascita |
Data di prima nomina (*) |
In carica da | In carica fino a | Lista (M/m) (**) | Indip. Codice |
Partecipazione alle riunioni del Collegio (***) |
N. altri incarichi (****) |
| Presidente | Rossano Serenella | 1964 | 11/05/2021 | 11/05/2021 | Assemblea che approva il bilancio al 31/12/2023 |
m | X | 54/54 | 2 |
| Sindaco effettivo | De Buglio Massimo | 1985 | 11/05/2021 | 11/05/2021 | Assemblea che approva il bilancio al 31/12/2023 |
M | X | 53/54 | 3 |
| Sindaco effettivo | Vitali Laura | 1983 | 28/04/2018 | 11/05/2021 | Assemblea che approva il bilancio al 31/12/2023 |
M | X | 53/54 | 2 |
| Sindaco supplente Mellarini Alessandro | 1956 | 11/05/2021 | 11/05/2021 | Assemblea che approva il bilancio al 31/12/2023 |
m | X | - | n/a | |
| Sindaco supplente Vido Paolo | 1962 | 11/05/2021 | 11/05/2021 | Assemblea che approva il bilancio al 31/12/2023 |
M | X | - | n/a | |
| Indicare il numero di riunioni svolte durante l'Esercizio: | 54 |
(*) data in cui il Sindaco è stato nominato per la prima volta (in assoluto) nel Collegio sindacale della Banca;
(**) in questa colonna è indicato se la lista da cui è stato tratto ciascun Sindaco è "di maggioranza" (indicando "M"), oppure "di minoranza" (indicando "m");
(***) in questa colonna è indicata la partecipazione dei Sindaci alle riunioni del Collegio sindacale;
(****) in questa colonna è indicato il numero complessivo dei principali incarichi di amministrazione o controllo ricoperti, alla data della presente Relazione, dal soggetto interessato (indicati in dettaglio nella Tabella 6).
Esercizio 2023

| CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE | ||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| COMPONENTE | CARICA | SOCIETÀ | ||||||
| Presidente Venosta Francesco |
Presidente del Consiglio di amministrazione | Banca della Nuova Terra spa | ||||||
| Vicepresidente del Consiglio di amministrazione | Unione Fiduciaria spa | |||||||
| Consigliere | Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi | |||||||
| Consigliere | Istituto della Enciclopedia Italiana Fondata da Giovanni Treccani spa | |||||||
| Presidente del Consiglio di amministrazione | Banca Popolare di Sondrio (SUISSE) SA | |||||||
| CEO Pedranzini Mario Alberto |
Vicepresidente del Consiglio di amministrazione | Factorit spa | ||||||
| Consigliere | Istituto Europeo di Oncologia srl | |||||||
| Vicepresidente Stoppani Lino Enrico |
Presidente del Consiglio di amministrazione | Pirovano Stelvio spa | ||||||
| Consigliere | Factorit spa | |||||||
| Amministratore unico | Immobiliare San Paolo srl | |||||||
| Amministratore unico | Sinergia Seconda srl | |||||||
| Amministratore unico | Immobiliare Borgo Palazzo srl | |||||||
| Consigliere | Amministratore unico | Provento srl | ||||||
| Carretta Alessandro | Presidente effettivo del Consiglio direttivo | Nedcommunity - Non Executive Directors Community | ||||||
| Consigliere Cordone Nicola |
- | - | ||||||
| Consigliere | Presidente del Consiglio di amministrazione | Istituto Nazionale Ricerche Turistiche - ISNART scpa | ||||||
| Credaro Loretta | Presidente del Consiglio di amministrazione | Vela Assicurazioni srl | ||||||
| Consigliere Depperu Donatella |
- | - |


Esercizio 2023
| Consigliere Doro Anna |
Sindaco effettivo | Telecom Italia spa | |||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Consigliere | Presidente del Consiglio di amministrazione | AFL srl | |||||
| Falck Federico Sergio | Vicepresidente del Consiglio di amministrazione | Falck spa | |||||
| Francesco | Consigliere | Oncologia Niguarda onlus Fondazione per l'Assistenza e la Ricerca Terapeutica per il Malato di Tumore | |||||
| Consigliere Ferrari Attilio Piero |
- | - | |||||
| Consigliere Malaguti Maria Chiara |
- | - | |||||
| Consigliere Molla Pierluigi |
Consigliere | Vector Wealth Management SA | |||||
| Presidente del Consiglio di amministrazione | Fondazione Santa Gianna Beretta Molla | ||||||
| Consigliere | Associazione Cancro Primo Aiuto Ente del Terzo Settore - odv | ||||||
| Consigliere Rossi Serenella |
Presidente del Collegio sindacale | Edison spa | |||||
| Consigliere Stefini Silvia |
Consigliere | Leonardo spa | |||||
| Consigliere Zambelli Rossana |
Consigliere | Factorit spa |
(*) sulla base delle informazioni di cui la Banca è in possesso alla data della presente Relazione
Esercizio 2023

| COLLEGIO SINDACALE | |||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| COMPONENTE | CARICA | SOCIETÀ | |||||
| Presidente | Presidente del Collegio sindacale | Balma, Capoduri & C. spa | |||||
| Rossano Serenella | Sindaco effettivo | Sind International srl | |||||
| Presidente del Collegio sindacale | Autotorino spa | ||||||
| Sindaco effettivo De Buglio Massimo |
Presidente del Collegio sindacale | Autotorino Roma spa | |||||
| Presidente del Collegio sindacale | Immobiliare Diana spa | ||||||
| Sindaco effettivo Vitali Laura |
Presidente del Collegio sindacale | Factorit spa | |||||
| Sindaco effettivo | Club Acceleratori spa |
(*) sulla base delle informazioni di cui la Banca è in possesso alla data della presente Relazione
Banca Popolare di Sondrio spa Per informazioni rivolgersi a Banca Popolare di Sondrio spa
Il presente documento è disponibili sul sito internet
Piazza Garibaldi, 16
istituzionale.popso.it
23100 Sondrio

Esercizio 2023
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