Remuneration Information • Apr 8, 2024
Remuneration Information
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Delibera del Consiglio di Amministrazione del 15 marzo 2023
Documento redatto ai sensi dell'articolo 84-bis, comma 1 e dello Schema 7 dell'Allegato 3A del Regolamento Emittenti Consob n. 11971/1999

Il presente documento informativo viene redatto - secondo lo Schema n. 7 dell'Allegato 3A al Regolamento Emittenti n. 11971/1999 e successive modifiche emanato dalla Consob in adempimento al combinato disposto degli artt. 114-bis D. Lgs. 24 febbraio 1998, n. 58, 84-bis Regolamento Emittenti 11971/1999 cit.
Esso integra e sostituisce quello, analogo, depositato e pubblicato in occasione della assemblea che ha approvato il Piano di Stock Option 2026 - 2031 ed ha lo scopo di rendere note e disponibili le informazioni e i contenuti che non erano ancora definiti all'atto della approvazione da parte della assemblea di detto piano.
Si ricorda che il predetto piano di compenso è definibile di particolare rilevanza ai sensi degli artt. 114-bis, comma 3 D. Lgs. 24 febbraio 1998, n. 58 e 84-bis, comma 2, Regolamento Emittenti 11971/99 cit. essendo ricompresi fra i destinatari di esso alcuni dei soggetti ivi contemplati.
Pertanto El.En. s.p.a. intende ottemperare gli obblighi previsti dalla disciplina - e specificamente di cui all'articolo 84-bis comma 5 del Regolamento Emittenti 11971/1999 cit., con riferimento al Piano di stock option 2026-2031 destinato a amministratori, collaboratori e dipendenti della società e di sue controllate approvato dall'assemblea degli azionisti soci del 15 dicembre 2022 ed in relazione al quale il Consiglio di Amministrazione ha provveduto ad adottare unna parziale delibera attuativa in data 15 marzo 2023.
* * *
La assemblea degli azionisti del 15 dicembre 2022 ha approvato le seguenti proposte di delibera
relativamente al primo argomento all'ordine del giorno
"L'assemblea degli azionisti della El.En. società per azioni con sede in Calenzano, via Baldanzese n.c. 17, udita la relazione del consiglio di amministrazione presa visione della relazione sulla remunerazione elaborata ai sensi dell'art. 123-ter D. Lgs 24 febbraio 1998, n. 58 e redatta in conformità all'Allegato 3A, Schema 7-bis del Regolamento Emittenti CONSOB 11971/1999, così come previsto dall'art. 84-quater del predetto Regolamento
le integrazioni e le modifiche proposte alla politica di remunerazione di cui alla prima sezione della relazione sulla politica in materia di remunerazione contenente la politica della società in materia di remunerazione dei componenti dell'organo di amministrazione e dei dirigenti con responsabilità strategiche e degli organi di controllo."
relativamente al secondo argomento all'ordine del giorno

"L'Assemblea degli azionisti di El.En. Società per Azioni con sede in Calenzano, via Baldanzese n.c. 17, presa visione della relazione degli amministratori redatta anche ai sensi degli artt. 114-bis, comma 3, D. Lgs. 24 febbraio 1998, n. 58 e 84-bis, comma 2, Regolamento Emittenti 11971/99
a) ai sensi e per gli effetti di cui all'art. 114-bis D. Lgs. 24 febbraio 1998, n. 58, la istituzione di un piano di incentivazione per il periodo 2026-2031 ("Piano di Stock Option 2026-2031") a favore di consiglieri di amministrazione, collaboratori e dipendenti della Società e delle controllate, da attuarsi con la assegnazione a titolo gratuito di diritti di opzione alla sottoscrizione di azioni ordinarie di El.En. s.p.a. di nuova emissione, il cui esercizio verrà disciplinato nell'apposito regolamento che verrà approvato definitivamente dal consiglio di amministrazione in sede di attuazione del piano;
b) di dare mandato al consiglio di amministrazione, conferendogli ogni necessario e opportuno potere, di eseguire il Piano di Stock Option 2026-2031 e affinché definisca in dettaglio i termini e le condizioni del piano non ancora disponibili alla data odierna e, quindi, in particolare, a titolo esemplificativo e non esaustivo: identifichi i destinatari del piano, determini il quantitativo di Opzioni da assegnare, proceda alla assegnazione delle Opzioni, determini il prezzo di sottoscrizione delle azioni in conformità di quanto verrà deliberato in relazione al primo argomento all'ordine del giorno della parte straordinaria della odierna assemblea, ed esegua tutte le attività necessarie per la realizzazione dello stesso;
c) di dare facoltà al consiglio di amministrazione di delegare al presidente e ai consiglieri delegati di El.En. s.p.a., i propri poteri in merito alla esecuzione e applicazione del Piano di Stock Option 2026-2031, anche disgiuntamente fra loro, restando inteso che ogni decisione relativa alla assegnazione di Opzioni i cui beneficiari siano il presidente e/o i consiglieri delegati e/o amministratori di El.En. s.p.a., così come ogni altra decisione relativa e/o attinente alla gestione e/o attuazione del piano nei loro confronti, resterà di competenza esclusiva del consiglio di amministrazione".
"L'Assemblea degli azionisti di El.En. Società per Azioni con sede in Calenzano, via Baldanzese n.c. 17, presa visione della relazione illustrativa degli amministratori e del parere espresso dalla società di revisione Ernst & Young s.p.a.
a) di dare la facoltà al Consiglio di Amministrazione, ai sensi e per gli effetti dell'art. 2443 Codice Civile, per il periodo massimo di anni cinque dalla data odierna, e dunque fino al 14 (quattordici) dicembre 2027 (duemilaventisette), di aumentare, in una o più volte, il capitale della società di un massimo di nominali Euro 65.000,00 (sessantacinquemila virgola zero zero), da attuarsi mediante emissione di massimo numero 2.000.000 (duemilioni) azioni ordinarie prive di valore nominale espresso, a pagamento, con godimento pari a quello delle azioni ordinarie della Società alla data della sottoscrizione, da liberarsi mediante il versamento di un prezzo che sarà determinato dal


Consiglio di Amministrazione nel rispetto del dettato dell'art. 2441, c.c. - ovvero in base al valore del patrimonio netto, tenuto conto anche dell'andamento delle quotazioni delle azioni in borsa nell'ultimo semestre – e in un valore unitario, comprensivo del sovrapprezzo, che sia pari alla media aritmetica dei prezzi ufficiali registrati dalle azioni ordinarie della Società sul Mercato organizzato e gestito da Borsa Italiana s.p.a. nei 6 (sei) mesi antecedenti la assegnazione delle opzioni purché tale valore non risulti inferiore a quello determinato sulla base del patrimonio netto consolidato del Gruppo El.En. al 31 (trentuno) dicembre dell'ultimo bilancio pubblicato alla data di assegnazione delle opzioni.
Tale aumento di capitale verrà deliberato ai sensi del quinto comma dell'art. 2441 c.c., con esclusione del diritto di opzione a favore dei soci in quanto posto a servizio del Piano di Stock Option 2026-2031 così come approvato precedentemente dalla odierna assemblea e destinato a componenti del consiglio di amministrazione, di collaboratori e dipendenti della El.En. s.p.a. e delle società da questa controllate;
b) di modificare l'art. 6 dello Statuto sociale inserendo dopo il secondo comma il seguente:
"L'Assemblea straordinaria del 15 (quindici) dicembre 2022 (duemilaventidue) ha deliberato di conferire al Consiglio di Amministrazione, ai sensi e per gli effetti dell'art. 2443 del codice civile, la facoltà, per un periodo di cinque anni dal 15 (quindici) dicembre 2022 (duemilaventidue), di aumentare il capitale sociale in una o più volte, per un importo massimo di nominali Euro 65.000,00 (sessantacinquemila virgola zero zero) mediante emissione di massime n. 2.000.000 (duemilioni) azioni ordinarie prive di valore nominale espresso, a pagamento da liberarsi mediante il versamento di un prezzo che sarà determinato dal Consiglio di Amministrazione in un valore unitario, comprensivo del sovrapprezzo, che sia pari alla media aritmetica dei prezzi ufficiali registrati dalle azioni ordinarie della Società sul Mercato organizzato e gestito da Borsa Italiana s.p.a. nei 6 (sei) mesi antecedenti la singola delibera del Consiglio di Amministrazione, di aumento del capitale, anche parziale, purché tale valore non risulti inferiore a quello determinato sulla base del patrimonio netto consolidato del Gruppo El.En. al 31 (trentuno) dicembre dell'ultimo bilancio pubblicato alla data della rispettiva singola delibera di aumento, anche parziale, in esecuzione della delega.
Tale aumento di capitale verrà deliberato ai sensi del quinto comma dell'art. 2441 c.c., con esclusione del diritto di opzione a favore dei soci in quanto posto a servizio del Piano di Stock Option 2026-2031 così come approvato dalla assemblea del 15 (quindici) dicembre 2022 (duemilaventidue) e destinato a componenti del consiglio di amministrazione, di collaboratori e dipendenti della Società e delle società da questa controllate;
c) di dare mandato al Consiglio di Amministrazione di stabilire, entro i limiti contenuti nella delega i termini e le modalità dell'operazione che riterrà opportuni per una migliore esecuzione della delega medesima."
In data 15 marzo 2023, il consiglio di amministrazione di El.En .s.p.a. ha deliberato, su proposta del Comitato per la Remunerazione di El.En. s.p.a., di iniziare a dare esecuzione al Piano di Stock Option 2026-2031 approvato dalla assemblea degli azionisti in data 15 dicembre 2022 identificando i


beneficiari, i quantitativi e le finestre di esercizio dei diritti di opzione. Ciò ha comportato un parziale esercizio della facoltà, delegatagli dalla stessa assemblea ex art. 2443, II comma, c.c., di aumentare il capitale sociale per la emissione delle nuove azioni da sottoscriversi in caso di esercizio delle opzioni assegnate.
Specificamente il Consiglio ha così deliberato:
"1. di aumentare il capitale sociale di nominali euro 45.955,00 (quarantacinquemilanovecentocinquantacinque virgola zero zero) mediante emissione di massime numero 1.414.000 (unmilionequattrocentoquattordicimila) azioni ordinarie prive di valore nominale espresso, godimento pari a quello delle azioni ordinarie della società in circolazione alla data di sottoscrizione;
2. di escludere, secondo quanto deliberato dall'assemblea dei soci in data 15 (quindici) dicembre 2022 (duemilaventidue) nel conferire la delega al Consiglio, il diritto di opzione nell'interesse della società ai sensi del comma quinto dell'art. 2441 C.C., per i motivi fatti propria dalla assemblea dei soci del 15 (quindici) dicembre 2022 (duemilaventidue), ricordati dal Presidente e fatti propri dal consiglio di amministrazione;
3. di porre detto aumento a servizio del Piano di Stock Option 2026-2031 di cui infra;
4. di stabilire che le opzioni per la sottoscrizione delle azioni di nuova emissione verranno così assegnate ai consiglieri di amministrazione, collaboratori e dipendenti della società El.En. - S.p.A. e di società dalla stessa controllate, designati dal Consiglio con delibera assunta prima d'ora in data odierna, dei diritti di opzione per la sottoscrizione delle predette massime numero 1.414.000 (unmilionequattrocentoquattordicimila) nuove azioni della società prive di valore nominale espresso;
5. di stabilire che il prezzo di sottoscrizione, tenuto conto delle previsioni di legge e dei criteri contenuti nella delibera assembleare di delega più volte ricordata sia determinato in euro 13,91 (tredici virgola novantuno) e dunque con un sovrapprezzo per azione di euro 13,8775 (tredici virgola ottomilasettecentosettnatacinque);
6. di approvare il Regolamento del Piano di Incentivazione 2026-2031 proposto e allegato al presente atto sotto la lettera "A";
7. di stabilire che i diritti di opzione alla sottoscrizione delle nuove azioni assegnati dal Consiglio di amministrazione ai beneficiari designati dal Consiglio di amministrazione nell'ambito del Piano di Incentivazione 2026-2031, non siano negoziabili e possano essere esercitati dai soggetti cui il Consiglio stesso li abbia attribuiti in due tranche di pari importo e nell'osservanza dei termini seguenti:
A. limitatamente all'importo massimo di euro 22.977,50 (ventiduemilanovecentosettantasette virgola cinquanta) a partire dall'1 (uno) aprile 2026 (duemilaventisei) e fino al 31 (trentuno) dicembre 2031 (duemilatrentuno);
B. in ordine al residuo importo dell'aumento, pari a nominali euro 22.977,50 (ventiduemilanovecentosettantasette virgola cinquanta) a partire dall' 1 (uno) aprile 2027 (duemilaventisette) e fino al 31 (trentuno) dicembre 2031 (duemilatrentuno).
8. Di stabilire che detto aumento potrà essere eseguito anche in modo scindibile entro il termine ultimo del 31 (trentuno) dicembre 2031 (duemilatrentuno). In difetto, il capitale sociale stesso si intenderà aumentato di un importo pari alle sottoscrizioni fino a quel momento raccolte e ciò in conformità all'art. 2439, comma 2, del Codice Civile;
9. Di modificare l'art. 6 dello Statuto Sociale inserendo dopo il nono comma quanto segue:
"Il Consiglio di Amministrazione della Società in data 15 (quindici) marzo 2023 (duemilaventitre) ha esercitato la delega di aumentare, a pagamento, con esclusione del diritto di opzione, il capitale sociale per nominali euro 45.955,00 (quarantacinquemilanovecentocinquantacinque virgola zero zero) per l'emissione di complessive numero 1.414.000 (unmilionequattrocentoquattordicimila)


azioni ordinarie prive di valore nominale espresso, azioni che potranno essere sottoscritte da consiglieri di amministrazione, collaboratori e dipendenti della società El.En. - s.p.a. e di società controllate, che siano assegnatari delle opzioni di cui al Piano di Stock Option 2026-2031 e nei termini seguenti:
A. fino all'importo massimo di euro 22.977,50 (ventiduemilanovecentosettantasette virgola cinquanta) a partire dall'1 (uno) aprile 2026 (duemilaventisei) e fino al 31 (trentuno) dicembre 2031 (duemilatrentuno);
B. in ordine al residuo importo dell'aumento, pari a nominali euro 22.977,50 (ventiduemilanovecentosettantasette virgola cinquanta) a partire dall' 1 (uno) aprile 2027 (duemilaventisette) e fino al 31 (trentuno) dicembre 2031 (duemilatrentuno).
Trascorsa la data del 31 (trentuno) dicembre 2031 (duemilatrentuno) il capitale sociale stesso si intenderà aumentato di un importo pari alle sottoscrizioni fino a tale data e ciò in conformità all'art. 2439, comma 2, del Codice Civile.
Il prezzo, comprensivo di sovrapprezzo che dovrà essere versato da coloro che esercitino le opzioni di cui al Piano di Stock Option 2026-2031 è determinato in euro 13,91 (tredici virgola novantuno).". 10. Di procedere alla assegnazione dei diritti di opzione di cui infra designando quali destinatari dei predetti diritti i dipendenti individuati con delibera del Consiglio di amministrazione in data odierna e precedente alla presente e per le quantità ivi indicate.
11. Di conferire al Presidente del Consiglio di amministrazione Ing. Gabriele Clementi e agli Amministratori delegati Ing. Andrea Cangioli e Signora Barbara Bazzocchi, disgiuntamente tra loro, ogni più ampio potere per:
a) dare totale attuazione alla delibera testè assunta con facoltà, nei limiti dei principi deliberati dal Consiglio, di fissare tempi e modalità esecutive;
b) depositare nel Registro delle Imprese il nuovo testo integrale dello Statuto Sociale, aggiornato in base alla delibera assunta;
c) procedere alle attestazioni di cui all'art. 2444 C.C."
Si ricorda, infine, che – ai sensi dell'art. 13, comma 3, lett. (a) del Regolamento adottato da Consob con delibera n. 17221 del 12 marzo 2010 e in conformità con l'art. 9.2 della procedura per le operazioni con parti correlate della Società – non troverà applicazione, con riferimento all'approvazione e all'attuazione del Piano di stock option 2026-2031, la procedura per le operazioni con parti correlate, in quanto lo stesso costituisce un piano di compensi basato su strumenti finanziari che è stato approvato dalla assemblea degli azionisti ai sensi dell'art. 114-bis D. Lgs. 58/1998.
Si procede quindi, di seguito alla illustrazione di quanto richiesto dalla vigente normativa con riferimento alle Opzioni, come di seguito definite, assegnate a seguito del parziale esercizio della Delega, come di seguito definita, da parte del Consiglio.
* * *


"Azioni": azioni ordinarie emesse dalla Società;
"Opzione": diritto, assegnato gratuitamente e non trasferibile inter vivos, alla sottoscrizione a pagamento di una Azione nei termini ed alle condizioni previste dal Regolamento, a un prezzo unitario pari al Prezzo di Esercizio come di seguito definito;
"Consiglio" o "Consiglio di Amministrazione": consiglio di amministrazione dell'Emittente;
"Documento Informativo": il presente documento informativo redatto ai sensi dell'art. 84-bis del Regolamento Emittenti, come di seguito definito, e in coerenza, anche nella numerazione dei rispettivi paragrafi, con le indicazioni contenute nello Schema 7 dell'Allegato 3A del medesimo regolamento Emittenti;
"Beneficiari": i soggetti ai quali il Consiglio di Amministrazione assegna le Opzioni;
"Amministratori": presidenti, consiglieri delegati, amministratori unici e componenti esecutivi del Consiglio di Amministrazione dell'Emittente e delle società controllate;
"Dirigenti": i direttori generali e i dirigenti identificati come strategici dell'Emittente e delle società controllate;
"Piano": piano di compenso incentivante basato sulla assegnazione, a titolo gratuito, di Opzioni per il periodo 2026-2031;
"Regolamento": regolamento del Piano approvato dal Consiglio in occasione dell'esercizio della Delega (come di seguito definita) allegato al presente documento (Allegato A);
"Data di Assegnazione": 15 marzo 2023; data nella quale il Consiglio di Amministrazione ha proceduto alla assegnazione complessivamente di n. 1.414.000 Opzioni ai singoli Beneficiari, determinandone il quantitativo e stabilendo il prezzo di sottoscrizione delle relative Azioni;
"Prezzo di Esercizio": prezzo di sottoscrizione delle Azioni determinato il 15 marzo 2023 in Euro 13,91 (tredici virgola novantuno) dal Consiglio di Amministrazione sulla base dei criteri stabiliti dalla assemblea degli azionisti del 15 dicembre 2022 che ha approvato i termini del Piano;
"Comitato per la Remunerazione": comitato interno al Consiglio di Amministrazione istituito, costituito e composto in osservanza di quanto raccomandato dall'art. 5, Racc. 16, 25 e 26 del Codice di Corporate Governance 2020 adottato dal Comitato per la Corporate Governance di Borsa Italiana s.p.a.;
"Claw-back": recupero mediante annullamento (in tutto o in parte) delle Opzioni assegnate e non esercitate, nel caso di comportamenti dolosi o gravemente colposi del Beneficiario a detrimento della Società, accertati in sede di procedimento disciplinare ovvero in caso di errore nella formulazione del dato che abbia determinato una modifica di bilancio;
"Gruppo El.En.": il gruppo industriale composto dalle società controllate dalla Emittente;
"Delega": la facoltà attribuita, dalla assemblea degli azionisti del 15 dicembre 2022, al Consiglio di Amministrazione ai sensi dell'art. 2443, II comma, c.c., parzialmente esercitata in data 15 marzo


2023, di aumentare, in una o più volte, anche in forma scindibile, fino al 14 dicembre 2027, cinque anni dalla data di deliberazione, a pagamento e sovrapprezzo, il capitale sociale, fino a un massimo di nominali euro 65.000,00 mediante emissione di massimo n. 2.000.000 (duemilioni) nuove azioni ordinarie prive di valore nominale espresso da riservare integralmente alla sottoscrizione di componenti del consiglio di amministrazione, dipendenti e collaboratori di El.En. s.p.a. e controllate e ciò con esclusione del diritto di opzione ai sensi dell'art. 2441, V comma c.c.; la relazione degli amministratori su tale argomento nonché la relativa proposta di delibera sono state messe a disposizione unitamente al parere della società di revisione sulla congruità dei criteri di determinazione del Prezzo di Esercizio nei termini di cui all'art. 158, II comma, TUF e sono state allegate al verbale della adunanza assembleare del 15 dicembre 2022 per la iscrizione al registro delle imprese.
"Regolamento Emittenti": regolamento emittenti adottato ed emanato da CONSOB 14 maggio 1999, n. 11971 e successive modifiche;
"TUF": Decreto Legislativo 24 febbraio 1998, n. 58 e successive modifiche.
1.1 L'indicazione nominativa dei destinatari che sono componenti del Consiglio di Amministrazione ovvero del consiglio di gestione dell'emittente strumenti finanziari, delle società controllanti l'emittente e delle società da questa, direttamente o indirettamente, controllate.
Sulla base delle indicazioni del Comitato per la Remunerazione poi approvate dal Consiglio di Amministrazione in data 15 marzo 2023 sono stati identificati n. 66 (sessantasei) Beneficiari del Piano fra i quali i seguenti:
a) componenti (esecutivi) del Consiglio di Amministrazione dell'Emittente:
Sono Beneficiari del Piano anche collaboratori e dipendenti (appartenenti alla categoria di dirigenti, quadri e impiegati), dell'Emittente e delle società da essa controllate i quali ricoprano o siano destinati a ricoprire ruoli rilevanti nell'ambito del gruppo industriale guidato dalla Emittente.


Informa zioni aggiuntive per i piani rilevanti.
(a) Direttore generale dell'Emittente
(b) Altri dirigenti con responsabilità strategiche dell'emittente
Non vi sono altri dirigenti con responsabilità strategica dell'Emittente.
(c) Persone fisiche controllanti l'emittente azioni, che siano dipendenti ovvero che prestino attività di collaborazione nell'emittente azioni
Alla data del presente Documento Informativo il Piano non ci sono persone fisiche controllanti l'Emittente.
(a) dei dirigenti con responsabilità strategiche diversi da quelli indicati nella lett. b) del paragrafo 1.3
Non vi sono altri dirigenti con responsabilità strategica dell'Emittente.
(b) nel caso delle società di "minori dimensioni", ai sensi dell'articolo 3, comma 1, lett. f), del Regolamento n. 17221 del 12 marzo 2010, l'indicazione per aggregato di tutti i dirigenti con responsabilità strategiche dell'Emittente:
N/A
(c) delle altre eventuali categorie di dipendenti o di collaboratori per le quali sono state previste caratteristiche differenziate del piano (ad esempio, dirigenti, quadri, impiegati etc.)
Fatto salvo quanto previsto dall'allegato Regolamento, il Piano non prevede caratteristiche differenziate per le diverse categorie di dipendenti o collaboratori che ne sono Beneficiari.
In linea con le prassi di mercato adottato da società quotate a livello nazionale e internazionale, la Società ritiene che il Piano costituisca un ulteriore strumento di incentivazione e fidelizzazione per soggetti che ricoprono ruoli chiave, per dipendenti e collaboratori al fine di mantenerne elevata, o ove occorra migliorarla, la prestazione nell'ottica di contribuire ad aumentare la crescita della Società e del Gruppo ed assicurarne un successo sostenibile.
In particolare con riferimento agli Amministratori e Dirigenti, si ritiene che la integrazione dell'attuale politica di remunerazione in materia di componente fissa e variabile - cosi come descritta nella annuale relazione ex artt. 123-ter T.U.F. e 84-quater Regolamento Emittenti – con la


assegnazione di stock option costituisca un ulteriore valido ed efficace strumento di attrazione, trattenimento e motivazione di soggetti dotati delle qualità professionali per gestire con successo sostenibile l'Emittente.
In particolare pur ritenendo che, stante la attuale compagine consiliare dell'Emittente, la politica di remunerazione incentivante corrente che subordina una significativa, ma non determinante componente della retribuzione dei componenti esecutivi al raggiungimento di obiettivi predeterminati, soddisfi ampiamente le esigenze motivazionali dei consiglieri esecutivi, la attribuzione di Opzioni ha un duplice scopo. Innanzitutto quello di rafforzare, per quanto occorrer possa, il peso e la natura di obiettivi di lungo termine; in secondo luogo, e prudenzialmente, potrebbe rivelarsi uno strumento di efficacia determinante qualora, nel corso dei futuri esercizi, la estrazione degli esecutivi avvenisse al di fuori della compagine azionaria storica.
Infatti, la elasticità di configurazione di detto strumento quanto ai requisiti per la assegnazione e ai presupposti di esercizio nonché la modulabilità temporale degli stessi, può realmente costituire un ulteriore sistema per legare una parte significativa della remunerazione al raggiungimento di specifici e vari obiettivi di carattere strategico, per adeguare temporalmente l'effetto remunerativo della componente variabile traslandolo rispetto al momento della maturazione, e, infine, qualora si renda necessario per rafforzare l'orientamento delle risorse chiave verso strategie volte al fine primario di creazione di valore per gli azionisti in un orizzonte di lungo periodo.
Con riferimento ai dipendenti e collaboratori diversi da Amministratori e Dirigenti, l'obiettivo primario è costituito, nell'ambito del processo di continua evoluzione e crescita dell'Emittente e del Gruppo El.En., dalla estensione della partecipazione azionaria ai dipendenti e collaboratori dell'Emittente e del Gruppo che ricoprono, o ricopriranno, un ruolo ritenuto essenziale, consentendo a questi di partecipare ai frutti di tale sviluppo.
Pertanto il Piano è diretto in prima istanza ad incentivare e fidelizzare quei soggetti che costituiscono e rappresentano, per caratteristiche professionali, personali e per la loro fedeltà alla Emittente e/o al Gruppo El.En. e per la dimostrata dedizione al lavoro, figure chiave per il raggiungimento degli obiettivi dell'intero Gruppo.
Stante il particolare segmento di attività della Emittente e dell'intero Gruppo El.En. e la avanzata e peculiare competenza necessaria al personale qualificato per contribuire in modo proficuo al conseguimento dei risultati, il Piano è volto, anche, a consolidare e conservare il rapporto di collaborazione con la Emittente e le società del gruppo nel corso dei prossimi esercizi sociali al fine di consolidare le capacità tecniche e tecnologiche sviluppate, fornendo alla struttura societaria la stabilità interna necessaria a superare con successo sostenibile le difficoltà di un mercato che è in costante, inarrestabile e rapida evoluzione sia sul piano tecnologico sia sul piano della concorrenza.
Il Consiglio ritiene, inoltre che, in un mercato altamente competitivo, l'assegnazione di diritti di opzione per l'acquisto di azioni della società appaia anche lo strumento più idoneo ad attrarre nuove qualificate professionalità sia di carattere manageriale sia di alta competenza tecnica.
2.1.rmazioni aggiuntive per i piani rilevanti come definiti dall'art. 84-bis, comma 2, Regolamento Emittenti:


- le ragioni e i criteri in base ai quali l'Emittente ha deciso di stabilire un dato rapporto tra compensi incentivanti basati su strumenti finanziari e altri componenti della retribuzione complessiva;
- finalità dei sistemi incentivanti a lungo termine;
- i criteri di definizione dell'orizzonte temporale alla base dei sistemi incentivanti.
Alla luce anche di quanto detto in precedenza in ordine alle motivazioni e pertanto, al fine di evitare che il Piano possa - con riferimento a Amministratori e Dirigenti - indurre i destinatari a comportamenti che privilegino l'incremento, a breve termine, del valore di mercato delle azioni, a discapito del successo sostenibile e della creazione di valore in un orizzonte di lungo periodo, nella definizione concreta del Piano il Consiglio nell'esercitare la Delega ha previsto che le Opzioni assegnate ad Amministratori e Dirigenti dell'Emittente rispondano quanto alla esercitabilità ai seguenti criteri:
a) abbiano un periodo medio di vesting pari ad almeno tre anni;
b) il vesting sia soggetto a obiettivi di performance predeterminati e misurabili;
c) gli Amministratori e i Direttori Generali mantengano sino al termine del mandato, e comunque per un periodo minimo di cinque anni fra l'atto di assegnazione e la eventuale alienazione delle Azioni rivenienti dall'esercizio delle Opzioni, una quota delle Opzioni assegnate o delle Azioni acquistate attraverso l'esercizio delle Opzioni.
Il Piano prevede che le Opzioni siano attribuite gratuitamente a tutti i Beneficiari i quali le possono esercitare Periodi di Esercizio stabiliti dal Consiglio, su proposta del Comitato per la Remunerazione, all'atto della esecuzione della Delega.
La identificazione di ciascun Beneficiario e la concreta determinazione del quantitativo delle Opzioni da assegnare è avvenuta ad opera del Consiglio mediante una valutazione della posizione e della valenza strategica del Beneficiario all'interno della Emittente e/o del Gruppo.
La individuazione ed assegnazione sono state oggetto di delibera assunta su proposta del Comitato per la Remunerazione della Emittente.
Con riferimento ai Beneficiari che siano Amministratori o Dirigenti dell'Emittente, l'esercizio delle Opzioni del Piano è stata condizionata dal Consiglio che ha attuato la Delega, alla circostanza che essi siano destinatari, per l'anno solare nel corso del quale sia consentito l'Esercizio delle Opzioni, di piani di remunerazione incentivante approvati annualmente dalla Emittente su proposta del Comitato per la Remunerazione e che, con riferimento all'esercizio precedente abbiano raggiunto determinati obiettivi correlati alla parte variabile della loro retribuzione assegnati dal Consiglio stesso.


In particolare, tenuto conto che la attuale politica di remunerazione della Società – così come descritta nella Relazione sulla remunerazione redatta ex art. 123-ter TUF e 84-quater Regolamento Emittenti alla quale si rimanda per tutto quanto qui non descritto – prevede che le componenti variabili maturino al raggiungimento, secondo più livelli di realizzazione, di più obiettivi annuali e pluriennali di natura anche non finanziaria e tesi al perseguimento del successo sostenibile della Società e del Gruppo, è stato essere previsto che il destinatario, se Amministratore, possa esercitare le Opzioni assegnategli allorchè egli abbia raggiunto, per l'esercizio precedente, almeno il valore base o cancello di uno degli obiettivi assegnatigli. Nel caso del direttore generale dell'Emittente è stato previsto che egli possa esercitare le Opzioni assegnate solo in caso di raggiungimento degli obiettivi assegnati annualmente dal Consiglio di Amministrazione a tale scopo.
La verifica del raggiungimento degli obiettivi ai fini della esercitabilità delle Opzioni viene eseguito dal Consiglio della Società, sentito il Comitato per la Remunerazione, e a seguito della approvazione da parte della Assemblea degli azionisti del relativo bilancio di esercizio.
La concreta determinazione del quantitativo delle Opzioni da assegnare è avvenuta ad opera del Consiglio, all'atto dell'esercizio della Delega, mediante una valutazione discrezionale in relazione al contributo e all'impatto del ruolo ricoperto sugli obiettivi strategici dell'Emittente e del Gruppo. Con riferimento alla categoria dei Dirigenti, la individuazione ed assegnazione sono oggetto di delibera che è stata assunta sulla base di quanto proposto dal Comitato per la Remunerazione della Emittente.
Al momento di esercizio della Delega, il Comitato per la Remunerazione, nella elaborazione delle indicazioni, e il Consiglio di Amministrazione ha tenuto in considerazione, quanto al peso della retribuzione riveniente dall'esercizio delle Opzioni a Amministratori e Dirigenti dell'Emittente, sia l'andamento della Emittente sia la remunerazione – complessiva, fissa e variabile - media di mercato di incarichi analoghi in società di dimensioni analoghe alla Emittente ed operanti in settori tecnologicamente affini.
La identificazione dei Beneficiari, in continuità con i precedenti piani di incentivazione azionaria, si è fondata sulla valutazione del ruolo strategico nel conseguimento degli obiettivi di creazione di nuovo valore di ciascun Beneficiario tenuto conto della posizione ricoperta e della rilevanza delle attività che esso svolge nell'ambito della Società e del Gruppo.
2.4 le ragioni alla base dell'eventuale decisione di attribuire piani di compenso basati su strumenti finanziari non emessi dall'emittente strumenti finanziari, quali strumenti finanziari emessi da controllate o, controllanti o società terze rispetto al gruppo di appartenenza; nel caso in cui i predetti strumenti non sono negoziati nei mercati regolamentati informazioni sui criteri utilizzati per la determinazione del valore a loro attribuibile;
NON APPLICABILE


Ad oggi non vi sono alla base del Piano particolari e determinanti valutazioni in merito a significative implicazioni di ordine fiscale e contabile.
Il Consiglio è stato comunque ampiamente investito dalla assemblea degli azionisti del 15 dicembre 2022 del potere di modificare ed integrare il Piano e il Regolamento così da adeguarlo, eventualmente, anche a nuove norme di natura fiscale.
Il Piano non riceve sostegno da parte del Fondo speciale per l'incentivazione della partecipazione dei lavoratori nelle imprese di cui all'articolo 4, comma 112, della legge 24 dicembre 2003, n. 350.
La assemblea degli azionisti del 15 dicembre 2022 ha approvato le proposte di delibera riportate integralmente nella premessa (pagine da 2 a 4).
In particolare, dopo aver approvato la integrazione della politica di remunerazione di amministratori e Dirigenti dell'Emittente introducendo le Opzioni fra le componenti della parte variabile della loro remunerazione, ha approvato la istituzione del Piano di Stock Option 2026-2031 a favore di consiglieri di amministrazione, collaboratori e dipendenti della Società e delle controllate dando pieno mandato al Consiglio di eseguire il Piano e di definirne in dettaglio termini e condizioni e, quindi, in particolare, a titolo esemplificativo e non esaustivo: identificazione dei Beneficiari, determinazione del quantitativo di Opzioni da assegnare, assegnazione delle Opzioni, determinazione del Prezzo di Sottoscrizione in conformità di quanto deliberato dalla Assemblea.
La Assemblea ha quindi conferito la facoltà al Consiglio di Amministrazione, ai sensi e per gli effetti dell'art. 2443 c.c. e fino al 14 dicembre 2027, di aumentare, in una o più volte - e con esclusione del diritto di opzione a favore dei soci ai sensi dell'art. 2441, V co., c.c., - il capitale della società di un massimo di nominali Euro 65.000,00, da attuarsi mediante emissione di massimo numero 2.000.000 azioni ordinarie prive di valore nominale espresso, a pagamento, con godimento pari a quello delle azioni ordinarie della Società alla data della sottoscrizione, da liberarsi mediante il versamento del Prezzo di Sottoscrizione determinato dal Consiglio nel rispetto del dettato dell'art. 2441, c.c. - ovvero in base al valore del patrimonio netto, tenuto conto anche dell'andamento delle quotazioni delle azioni in borsa nell'ultimo semestre – e in un valore unitario, comprensivo del sovrapprezzo, che sia pari alla media aritmetica dei prezzi ufficiali registrati dalle azioni ordinarie della Società sul Mercato organizzato e gestito da Borsa Italiana s.p.a. nei 6 (sei) mesi antecedenti la assegnazione delle opzioni purché tale valore non risulti inferiore a quello determinato sulla base del patrimonio


netto consolidato del Gruppo El.En. al 31 (trentuno) dicembre dell'ultimo bilancio pubblicato alla data di assegnazione delle opzioni.
Il Consiglio di Amministrazione, pertanto, è stato investito di ogni e più ampio potere in merito a, esemplificativamente, individuare a propria insindacabile discrezione i Beneficiari, assegnare le Opzioni, approvare e, all'occorrenza, modificare il Regolamento di attuazione del Piano, a determinare in concreto il Prezzo di Esercizio, avendo piena facoltà di determinare i termini e le condizioni di assegnazione, la maturazione ed esercizio delle Opzioni, la sorte dei diritti non esercitabili all'atto della cessazione del mandato o del rapporto di collaborazione o lavoro, rideterminazione del Prezzo di Esercizio e così via.
Il Piano viene attuato, gestito e amministrato dal Consiglio di Amministrazione, il quale in parte ha già proceduto e procederà, anche nei successivi cicli di approvazione - tenendo in considerazione le proposte ed indicazioni fornite di volta in volta del Comitato per la Remunerazione e sentito, quando necessario e opportuno, il parere del Collegio Sindacale - alla individuazione dei Beneficiari, alla assegnazione delle Opzioni e alla determinazione del Prezzo di Esercizio in conformità e nel rispetto di quanto previsto dalla normativa. La gestione operativa del Piano avviene ad opera dei consiglieri delegati i quali si avvalgono delle funzioni e strutture aziendali rispettivamente competenti.
In ipotesi di conflitto di interessi del Presidente e dei consiglieri delegati la gestione operativa del Piano dovrà essere rimessa al Consiglio di Amministrazione nella sua collegialità, sentito il parere del Comitato per la Remunerazione.
L'amministrazione del Piano potrà essere, altresì, curata da una società esterna che opererà sulla base di specifico mandato conferito da El.En. e dovrà attenersi alle disposizioni del Regolamento del Piano ad essa applicabili.
Ferma la competenza della Assemblea per i casi stabiliti dalla normativa, il Consiglio di Amministrazione, sentito il Comitato per la Remunerazione, potrà modificare e rettificare il Piano in occasione di operazioni straordinarie sul capitale della Emittente fra le quali, a titolo esemplificativo e non esaustivo:
(i) aumenti gratuiti del capitale;
(ii) aumenti di capitale a pagamento con emissione in opzione di nuove azioni, anche a servizio di obbligazioni convertibili o con warrant o al servizio di warrant validi per la loro sottoscrizione e comunque tutte le operazioni sul capitale e/o riserve che diano luogo allo stacco di un diritto negoziabile;
(iii) riduzioni per perdite;
(iv) operazioni di fusione e scissione della Società;


(v) distribuzione di dividendi straordinari delle azioni;
(vi) operazioni di riduzione del capitale mediante annullamento di azioni, salvo quelle eventualmente possedute dalla Società;
(vii) eventuali offerte pubbliche di acquisto o scambio;
(viii) operazioni di raggruppamento o frazionamento di azioni.
A tal fine, il Consiglio di Amministrazione dovrà apportare al Regolamento le modificazioni ed integrazioni necessarie od opportune per mantenere quanto più possibile, e comunque nei limiti consentiti dalla normativa di tempo in tempo vigente, invariati i contenuti essenziali, sia sostanziali sia economici, del Piano.
Inoltre il Consiglio di Amministrazione, sentito il Comitato per la Remunerazione potrà in qualsiasi momento modificare il Piano al fine di migliorarne l'efficacia conformemente agli obiettivi dello stesso, senza in ogni caso pregiudicare i diritti acquisiti dai Beneficiari.
Il Piano consiste nella assegnazione a titolo gratuito di Opzioni alla sottoscrizione di Azioni di nuova emissione rivenienti da aumento di capitale, scindibile, a pagamento con esclusione del diritto di opzione ai sensi dell'art. 2441, V co. c.c..
Tale aumento è stato eseguito dal Consiglio di Amministrazioni in data 15 marzo 2023 in virtù di delega conferitagli dalla assemblea dei soci ai sensi dell'art. 2443, II co., c.c..
Le caratteristiche del Piano sono state definite collegialmente dal Consiglio di amministrazione, astenuti gli Amministratori (incluso il presidente), su proposta del Comitato per la Remunerazione incaricato dal Consiglio stesso di esaminare tale opportunità a fini di fidelizzazione, attrazione e ritenzione di figure chiave.
Il Comitato per la Remunerazione in conformità di quanto previsto dalla best practice e dal Codice di Corporate Governance risulta composto da amministratori non esecutivi e in maggioranza indipendenti
Il Comitato per la Remunerazione in una prima fase ha elaborato i termini e le condizioni del Piano, regolamento incluso, destinato a Amministratori, Dirigenti, dipendenti e collaboratori dell'Emittente e del Gruppo El.En.. La proposta formulata dal Comitato è stata fatta propria dal Consiglio di Amministrazione che ha poi proceduto a sottoporlo alla approvazione della assemblea degli azionisti del 15 dicembre 2022.
Successivamente alla tenuta della adunanza assembleare, il Comitato per la Remunerazione,


esaminata la proposta di assegnazione a Beneficiari appartenenti alle categorie di dirigenti, quadri, impiegati e collaboratori dell'Emittente formulata dai consiglieri delegati e dal presidente, ha proceduto ad elaborare la ipotesi di assegnazione al presidente, consiglieri delegati e direttore generale dell'Emittente e a formulare la proposta alla adunanza del Consiglio del 15 marzo 2023.
In sede di approvazione della delibera nella quale sono stati identificati quali Beneficiari, il presidente del Consiglio e i consiglieri delegati hanno denunciato il proprio interesse nella delibera e hanno proceduto ad astenersi dalla relativa rispettiva votazione.
Il Consiglio di Amministrazione ha deliberato nella seduta del 27 ottobre 2022, di proporre alla assemblea degli azionisti la approvazione ai sensi dell'art. 114-bis TUF il Piano, approvando i criteri metodologici per la determinazione del Prezzo di Esercizio, di definizione il Piano e la bozza del relativo Regolamento.
Il Piano e i suoi elementi sono stati approvati dal Consiglio di Amministrazione sulla base e tenendo in considerazione la proposta formulata dal Comitato per la Remunerazione riunitosi, da ultimo, in data 21 ottobre 2022.
La definizione dei criteri per la determinazione del Prezzo di Esercizio è stata oggetto di parere di conformità della società di revisione E & Y s.p.a. ai sensi e per gli effetti dell'art. 2441, VI comma, c.c.. Il parere è stato pubblicato e messo a disposizione degli azionisti, unitamente alla relazione consiliare illustrativa nei termini previsti dalla legge e dalla normativa e segnatamente dall'art. 158, II comma, TUF ed è allegato al verbale della adunanza assembleare del 15 dicembre 2022.
Il Consiglio di Amministrazione ha proceduto alla assegnazione delle Opzioni in data 15 marzo 2023 su proposta del Comitato per la Remunerazione che si è riunito a tale fine in data 14 marzo 2023.
In occasione di tutto l'iter deliberativo che ha portato alla definizione e attuazione del Piano il prezzo ufficiale del titolo El.En. è stato pari, rispettivamente a:


Euro 15,0853 il 15 dicembre 2022 (data della adunanza assembleare)
Euro 15,3428 il 14 marzo 2023 (data della adunanza del Comitato per la Remunerazione)
Euro 15,0246 il 15 marzo 2023 (data della adunanza del Consiglio di Amministrazione)
3.9 Nel caso di piani basati su strumenti finanziari negoziati nei mercati regolamentati, in quali termini e secondo quali modalità l'emittente tiene conto, nell'ambito dell'individuazione della tempistica di assegnazione degli strumenti in attuazione dei piani, della possibile coincidenza temporale tra:
i) detta assegnazione o le eventuali decisioni assunte al riguardo dal comitato per la remunerazione, e
ii) la diffusione di eventuali informazioni rilevanti ai sensi dell'art. 17 del regolamento (UE) n. 596/2014; ad esempio, nel caso in cui tali informazioni siano:
a. non già pubbliche ed idonee ad influenzare positivamente le quotazioni di mercato, ovvero
La struttura del Piano, la durata e le modalità di assegnazione delle Opzioni non fanno ritenere che la attribuzione ai Beneficiari possa essere influenzata in modo rilevante dall'eventuale diffusione di informazioni rilevanti ai sensi dell'art. 17 Reg. UE n. 596/2014. L'Emittente ha proceduto alla assegnazione delle Opzioni da parte del Consiglio, su proposta del Comitato per la Remunerazione, nel pieno rispetto della normativa e degli obblighi informativi a carico della stessa, assicurando trasparenza e simmetrica informativa al mercato, e del Regolamento per il trattamento della informazione societaria di El.En. s.p.a..
L'Emittente applica le disposizioni in materia di blackout period di 30 giorni di cui al Reg. UE n. 596/2014 anche con riferimento alle informazioni finanziarie periodiche aggiuntive con riferimento ai soggetti rilevanti come definiti dall'art.19 Reg. UE 596/2014 e degli ulteriori soggetti eventualmente iscritti nel registro delle persone informate in conformità al Regolamento per il trattamento della informazione societaria di El.En. s.p.a.
I Beneficiari sono, altresì, tenuti, come espressamente richiamato nel Regolamento del Piano ad osservare le disposizioni normative applicabili, con particolare riferimento alla normativa in materia di abusi di mercato in relazione alle operazioni di esercizio delle Opzioni e di disposizione delle Azioni rivenienti dall'esercizio delle Opzioni attribuite a fronte della partecipazione al Piano.
La violazione accertata in capo al Beneficiario, anche in via non definitiva, di un comportamento qualificabile come abuso di informazioni privilegiate ovvero di manipolazione del mercato ai sensi del TUF comporterà l'automatica esclusione del Beneficiario dal Piano e la decadenza delle Opzioni maturate non esercitate a questi riferibili.


4.1 la descrizione delle forme in cui sono strutturati i piani di compensi basati su strumenti finanziari; ad esempio, indicare se il piano è basato su attribuzione di: strumenti finanziari (c.d. assegnazione di restricted stock); dell'incremento di valore di tali strumenti (c.d. phantom stock); di diritti di opzione che consentono il successivo acquisto degli strumenti finanziari (c.d. option grant) con regolamento per consegna fisica (c.d. stock option) o per contanti sulla base di un differenziale (c.d. stock appreciation right);
Il Piano è basato sulla attribuzione ai Beneficiari di diritti di opzione a titolo gratuito che consentono la sottoscrizione e successiva effettiva attribuzione (c.d. "regolamento per consegna fisica") di azioni ordinarie della Emittente di nuova emissione a fronte del pagamento del relativo prezzo (c.d. stock option).
Ogni Opzione conferisce al Beneficiario il diritto a sottoscrivere e a vedersi attribuita a seguito del versamento del Prezzo di Esercizio n. 1 (una) Azione, godimento regolare.
Le Opzioni saranno esercitabili in una o più tranche secondo quanto sarà deliberato di volta in volta dal Consiglio di Amministrazione con un termine iniziale di esercizio (c.d. vesting) non inferiore a tre anni dalla assegnazione.
Con riferimento all'esercizio parziale della Delega avvenuta in data 15 marzo 2023 il Consiglio, su proposta del Comitato per la Remunerazione, ha proceduto a suddividere in due tranche i titoli assegnati. Pertanto le Opzioni saranno esercitabili in due tranche: la prima metà delle Opzioni assegnate a partire dal 1 aprile 2026 e fino al 31 dicembre 2031, la seconda metà a partire dal 1 aprile 2027 e fino al 31 dicembre 2031 nel rispetto del termine iniziale (c.d. vesting), non inferiore comunque a tre anni dalla data di assegnazione.
Il Consiglio di Amministrazione potrà prevedere ulteriori attribuzioni a favore di ulteriori Beneficiari entrati a fare parte del Gruppo durante il periodo di vigenza del Piano. Peraltro, il Consiglio potrà destinare a favore di ulteriori Beneficiari dallo stesso individuati nell'ambito del Piano, nel rispetto dei termini e delle condizioni del Regolamento, le Opzioni Attribuite ma non ancora maturate e quelle eventualmente maturate che tornino nella disponibilità del Piano a seguito della perdita definitiva da parte del Beneficiario del diritto di esercitare tali Opzioni.
Il termine del Piano è previsto per il 31 dicembre 2031.
Decorso tale termine le Opzioni non esercitate decadranno e il capitale della Emittente si intenderà aumentato, in conformità di quanto previsto dall'art. 2439, II co., c.c., di un importo pari alle sottoscrizioni raccolte fino alla data di termine del Piano.
Pertanto con la decorrenza di tale termine la Società sarà liberata da qualsivoglia obbligo nei confronti dei Beneficiari con riferimento alle Opzioni maturate ma non ancora esercitate.


Tale informazione è contenuta nella tabella di cui al paragrafo 4.24.
L'assegnazione e l'esercizio delle Opzioni sono subordinati alla condizione che il Beneficiario sia: titolare di un mandato di amministrazione o di un rapporto di lavoro subordinato o di collaborazione in via continuativa in corso (per tale intendendosi un contratto di lunga durata).
La assegnazione di Opzioni non è subordinata al raggiungimento di obiettivi.
Con riferimento a Beneficiari che siano Amministratori dell'Emittente, la esercitabilità delle Opzioni è stata subordinata alla circostanza che con riferimento all'esercizio sociale precedente l'effettivo esercizio delle Opzioni, i destinatari abbiano raggiunto, nella misura e con le modalità che il Consiglio abbia stabilito all'atto della attribuzione delle Opzioni, gli obiettivi loro assegnati in relazione agli annuali piani di remunerazione incentivante approvati ogni anno dal Consiglio stesso su proposta del Comitato per la Remunerazione. Con riferimento a beneficiari che siano Dirigenti dell'Emittente, la esercitabilità delle Opzioni è stata subordinata alla circostanza che i destinatari abbiano raggiunto, nella misura e con le modalità che il Consiglio ha stabilito all'atto della attribuzione delle Opzioni, gli obiettivi loro assegnati a tale scopo su proposta del Comitato per la Remunerazione. Inoltre il Consiglio in sede di Delega ha stabilito che, sia gli Amministratori che i Dirigenti, qualora decidano di esercitare le Opzioni loro assegnate siano obbligati a non esercitare il 10% delle Opzioni assegnate o, in alternativa, a trattenere fino alla scadenza del mandato, e comunque per 5 anni dalla assegnazione, il 10% di Azioni rivenienti da detto esercizio.
Per le ulteriori modalità di attuazione si rimanda ai paragrafi precedenti e al Regolamento.
Le Opzioni e tutti i diritti incorporati in tali diritti di opzione, sono strettamente personali, nominativi, intrasferibili e non negoziabili (fatta salva la trasmissibilità mortis causa, seppur nei limiti di cui al Regolamento del Piano) e quindi impignorabili e non utilizzabili a fronte di debiti o contratti assunti da ciascuno dei Beneficiari nei confronti della Società, del Gruppo ovvero di soggetti terzi.
Con riferimento a Beneficiari che siano Amministratori e Dirigenti della Emittente, si veda quanto detto al punto precedente anche con riferimento all' obbligo di trattenere un quantitativo di Azioni pari almeno al 10% di quelle rivenienti dall'esercizio delle Opzioni assegnate in virtù del Piano.
In generale per le ulteriori modalità e clausole di attuazione del Piano, agli eventuali vincoli di disponibilità sulle Opzioni e/o Azioni e quant'altro, si rinvia al Regolamento, allegato al presente documento.


Attualmente non sono previste condizioni risolutive in relazione all'attribuzione del Piano nel caso in cui i destinatari effettuano operazioni di hedging che consentono di neutralizzare eventuali divieti di vendita delle Opzioni o delle Azioni rivenienti dall'esercizio delle Opzioni.
Quanto agli effetti determinati dalla cessazione del rapporto di collaborazione o di lavoro, il diritto di esercitare le Opzioni è condizionato – come disciplinato nel Regolamento - alla sussistenza all'atto dell'esercizio dei diritti assegnati di un valido rapporto di collaborazione – nel caso degli Amministratori anche di mandato - o di lavoro subordinato.
Costituiscono eccezione:
1) la cessazione del mandato per cause non imputabili all'amministratore;
2) la risoluzione del rapporto di lavoro subordinato per (a) causa di morte o (b) invalidità tale da non consentire la prosecuzione del rapporto lavorativo o (c) licenziamento senza giusta causa e comunque per cause non imputabili al dipendente in termini di inadempimento contrattuale o (d) il riconoscimento di trattamento pensionistico di anzianità o vecchiaia;
3) la cessazione del rapporto di collaborazione per cause non imputabili al collaboratore.
Non sarà ritenuta una cessazione del rapporto (i) la scadenza naturale della carica di amministratore seguita da immediato rinnovo senza soluzione di continuità, (ii) il trasferimento del rapporto di lavoro subordinato o collaborazione ad un'altra società del Gruppo, e (iii) la cessazione del rapporto di subordinazione o collaborazione e contestuale instaurazione di un nuovo rapporto con la Società o con altra società del Gruppo.
Pertanto, in caso di cessazione del mandato o del rapporto di subordinazione o collaborazione per causa imputabile al Beneficiario ai sensi del Regolamento, il Beneficiario decadrà definitivamente dal diritto all'esercizio delle Opzioni allo stesso assegnate e non ancora esercitate. L'estinzione dei predetti diritti avverrà automaticamente, senza necessità di comunicazione o formalità alcuna e a fare data dal momento stesso della cessazione del rapporto (mandato, collaborazione, lavoro subordinato), rappresentata per patto espresso dalla data in cui inizia l'eventuale periodo di preavviso.
Le Opzioni dal cui esercizio il Beneficiario sia decaduto potranno essere assegnate dal Consiglio di Amministrazione ad altro soggetto anche diverso dai Beneficiari compresi nelle assegnazioni di Opzioni già intervenute.
Restano, inoltre, in ogni caso salvi eventuali diversi accordi che possano intercorrere fra la Società e i Beneficiari in caso di risoluzione consensuale del rapporto di mandato, lavoro o collaborazione. In tal caso infatti, il Consiglio di Amministrazione ha la facoltà di consentire ai Beneficiari l'esercizio


delle Opzioni, in tutto o in parte, nonché la facoltà di attribuire le Opzioni rimaste non esercitate a seguito dell'interruzione del rapporto con uno o più Beneficiari ad altri Beneficiari del Piano o ad altri soggetti individuati in conformità con i criteri fissati dal Piano, fissando i relativi termini di maturazione e di esercizio delle Opzioni così attribuite.
Per ogni ulteriore informazione si rinvia al Regolamento.
Attualmente non sono previste altre eventuali cause di annullamento dei piani.
Non è previsto un "riscatto", da parte della Società, degli strumenti finanziari oggetto del Piano.
Il Piano prevede un meccanismo di c.d. "claw back" con conseguente diritto della Società di chiedere la restituzione, in tutto o in parte, delle Opzioni attribuite ma non ancora esercitate o la restituzione delle Azioni nella titolarità del Beneficiario derivanti dall'esercizio delle Opzioni maturate ovvero la restituzione totale o parziale dei guadagni netti ottenuti dal Beneficiario per effetto dell'esercizio delle Opzioni, nel caso in cui il Consiglio di Amministrazione, previa consultazione del Comitato per la Remunerazione, accerti, nel corso del Piano e/o entro 3 anni dal termine del Piano: (1) che gli obiettivi siano stati determinati sulla base di dati che si siano rivelati manifestamente errati ovvero i dati utilizzati per la consuntivazione degli obiettivi siano stati dolosamente alterati; (2) che il Beneficiario abbia posto in essere comportamenti da cui è derivata una perdita significativa per l'Emittente, una qualsiasi società del Gruppo o il Gruppo in generale; (3) che il Beneficiario abbia posto in essere comportamenti fraudolenti o di colpa grave a danno dell'Emittente, di una qualsiasi società del Gruppo o del Gruppo in generale.
Non applicabile in quanto il Piano prevede l'attribuzione gratuita di Opzioni e non sono previsti prestiti o altre agevolazioni a favore dei Beneficiari.
Stante l'attuale normativa non sono previsti significativi oneri a carico dell'Emittente.
Ove venissero esercitate tutte le Opzioni oggetto del Piano le azioni ordinarie della Emittente aumenterebbero dalle attuali n. 79.893.292 a n. 81.815.628, l'effetto diluitivo del capitale sociale, in assenza di ulteriori diverse operazioni straordinarie sarebbe pari a circa 2,51%.


Non sono previsti limiti di esercizio dei diritti di voto né in relazione alla attribuzione di diritti patrimoniali inerenti le Azioni rivenienti dall'esercizio delle Opzioni.
Non applicabili in quanto il Piano ha ad oggetto Opzioni.
Quanto al numero di strumenti finanziari sottostanti ciascuna opzione, è previsto che possa essere sottoscritta una Azione per ogni Opzione assegnata ed esercitata, fatte salve eventuali operazioni di frazionamento o raggruppamento delle Azioni della Emittente intervenute nel corso del periodo di validità del Piano. In tali ipotesi il Consiglio di Amministrazione adotterà le modifiche al Regolamento del Piano che riterrà opportune.
Le Opzioni attualmente assegnate in attuazione del Piano scadranno il 31 dicembre 2031.
Le Opzioni sono esercitabili in conformità a quanto previsto nel Regolamento del Piano.
Quanto alle Opzioni assegnate a seguito dell'esercizio, parziale, della Delega da parte del Consiglio avvenuta il 15 marzo 2023, il Consiglio ha stabilito che la prima tranche assegnata sia esercitabile dal terzo anno successivo alla assegnazione(id est 1 aprile 2026) fino al 31 dicembre 2031; per la seconda tranche da almeno un anno dopo l'inizio del periodo di esercizio della tranche precedente (id est 1 aprile 2027) e fino al 31 dicembre 2031. Una volta maturate le Opzioni potranno essere esercitate fino al termine del Piano.
a) alla formula per il calcolo del prezzo di esercizio in relazione ad un determinato prezzo di mercato (c.d. fair market value) (ad esempio: prezzo di esercizio pari al 90%, 100% o 110% del prezzo di mercato), e
b) alle modalità di determinazione del prezzo di mercato preso a riferimento per la determinazione del prezzo di esercizio (ad esempio: ultimo prezzo del giorno precedente l'assegnazione, media del giorno, media degli ultimi 30 giorni ecc.);


In coerenza con quanto approvato dalla Assemblea del 15 dicembre 2022, il prezzo che i Beneficiari dovranno versare nelle casse della Società per la sottoscrizione delle Azioni per le n. 1.414.000 Opzioni assegnate in data 15 marzo 2023 è stato determinato dal Consiglio di Amministrazione in Euro 13,91 nel rispetto del dettato del 2441 c.c. - ovvero in base al valore del patrimonio netto, tenuto conto anche dell'andamento delle quotazioni delle azioni in borsa nell'ultimo semestre – e in un valore unitario, comprensivo del sovrapprezzo non inferiore al maggiore fra:
il valore per azione determinato sulla base del patrimonio netto consolidato del Gruppo El.En. al 31 dicembre dell'anno precedente (2022) la data di assegnazione delle Opzioni;
la media aritmetica dei prezzi ufficiali registrati dalle azioni ordinarie della Società sul Mercato organizzato e gestito da Borsa Italiana s.p.a. nei 6 (sei) mesi antecedenti la assegnazione delle Opzioni (dal 14 settembre 2022 al 14 marzo 2023);
Tale criterio corrisponde alla prassi di mercato delle società quotate in relazione al criterio adottato per stabilire il prezzo di esercizio delle azioni a servizio di piani di incentivazione azionaria ed è stato valutato prima dal Consiglio di Amministrazione e, poi, in sede di approvazione dalla Assemblea, come rappresentativo del prezzo di mercato delle Azioni.
Poiché la Delega, attualmente, è stata esercitata parzialmente dal Consiglio, e tenuto conto della eseguibilità della Delega anche in più volte e della struttura del Piano, il Prezzo di Esercizio relativo a futuri esercizi della Delega verrà determinato, tenendo conto dell'esposto criterio, all'atto e alla data delle assegnazioni.
Non applicabile. Si rinvia a quanto specificato nel precedente paragrafo 4.19.
Non applicabile in quanto il Piano prevede il medesimo Prezzo di Esercizio per tutti i Beneficiari.
Non applicabile in quanto le Azioni sottostanti le Opzioni sono negoziante sul MTA, Segmento STAR.
Si rinvia a quanto detto al punto 3.3. circa la previsione di criteri per gli aggiustamenti resi necessari a seguito di operazioni straordinarie sul capitale e di altre operazioni che comportano la variazione

del numero di strumenti sottostanti (aumenti di capitale, dividendi straordinari, raggruppamento e frazionamento delle azioni sottostanti, fusione e scissione, operazioni di conversione in altre categorie di azioni ecc.).
Di seguito si riportano le tabelle del Quadro 2 richieste dall'allegato 3A, schema 7.

| Q U A D R O 2 |
|||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Sto k Op ion t c |
|||||||||||
| Op ion i re z |
lat ive ian i, in a p |
d l d i v i it co rso a |
Se ion 1 z e à, l la ba i s at ap p rov u se |
d de i p rec e |
de l be i i nt re as se m |
b lea i r |
|||||
| No me e |
Ca ica r |
de l la Da ta |
De iz ion sc r e |
Op ion i z |
Op ion i z |
d Da i ta |
d Pre i zzo |
d Pre i zzo |
do de l p b le Pe io i i r os s |
||
| co g no me o ia teg ca or ( ) 1 br ie le Ga C lem i t en |
( da d lo in ica re so p er i i ip i ett tat so g g r or ina iva ) t nte no m me i de de l Pre nte s ig l io d i co ns |
de l be i ra b lea as se m re / / 1 2 0 5 1 6 |
str to um en ion i s l le Op z u ion i o d ina ie az r r |
de l la te te nu a f ine de l l 'es iz io erc de nte p rec e 0 |
Es ita te erc ( *) 2 6. 5 0 0 |
ion as se g na e z / / Cp 1 3 0 7 1 6 r: |
iz io es erc 1 2, 7 2 |
de l le to me rca ion i az l la i a tto sta nt so da d i ta ion as se g na z e 1 4, 1 1 |
iz io es erc ( da l-a l ) / / l l Da 1 4 0 9 1 9 a / / 3 2 2 1 1 5 |
||
| in ist ion am m raz e e ig l ier de leg ato co ns e d i l. E En . s .p. a. |
l. E En . s .p. a. co n lam to reg o en f is ico |
/ / 0 3 0 8 1 6 / / 1 3 0 9 1 6 / / da C 1 3 0 9 1 6 : |
|||||||||
| br ie le Ga lem i C t en |
i de de l Pre nte s ig l io d i co ns in ist ion am m raz e e ig l ier de leg ato co ns e d i l. E En . s .p. a. |
/ / 1 2 0 5 1 6 |
ion i s l le Op z u ion i o d ina ie az r r l. E En . s .p. a. co n lam to reg o en f is ico |
0 | 2 6. 5 0 0 |
/ / Cp 1 3 0 7 1 6 r: / / 0 3 0 8 1 6 / / 1 3 0 9 1 6 / / da C 1 3 0 9 1 6 : |
1 2, 7 2 |
1 4, 1 1 |
/ / l l Da 1 4 0 9 2 0 a / / 3 1 1 2 2 5 |

| dr An ea l Ca io i ng |
l de leg Co ig ier ato ns e d l. i E En . s .p. a. |
/ / 1 2 0 5 1 6 |
l le Op ion i s z u d ion i o ina ie az r r l. E En . s .p. a. co n lam to reg o en |
0 | 1 7. 5 0 0 |
/ / Cp 1 3 0 7 1 6 r: / / 0 3 0 8 6 1 / / 1 3 0 9 1 6 |
1 2, 7 2 |
1 4, 1 1 |
/ / l l Da 1 4 0 9 1 9 a / / 3 1 1 2 2 5 |
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| dr An ea l Ca io i ng |
l de leg Co ig ier ato ns e d l. i E En . s .p. a. |
/ / 1 2 0 5 1 6 |
f is ico l le Op ion i s u z d ion i o ina ie az r r l. E En . s .p. a. co n lam to reg o en f is ico |
1 1. 5 0 0 |
6. 0 0 0 |
/ / da C 1 3 0 9 1 6 : / / Cp 1 3 0 7 1 6 r: / / 0 3 0 8 1 6 / / 1 3 0 9 1 6 / / da C 1 3 0 9 1 6 : |
1 2, 7 2 |
1 4, 1 1 |
/ / l l Da 1 4 0 9 2 0 a / / 3 1 1 2 2 5 |
| ba Ba r ra h Ba i zzo cc |
l de leg Co ig ier ato ns e d l. i E En . s .p. a. |
/ / 1 2 0 5 1 6 |
l le Op ion i s z u d ion i o ina ie az r r l. E En . s .p. a. co n lam to reg o en f is ico |
0 | 9. 0 0 0 |
/ / Cp 1 3 0 7 1 6 r: / / 0 3 0 8 1 6 / / 1 3 0 9 1 6 da / / C 1 3 0 9 1 6 : |
1 2, 7 2 |
1 4, 1 1 |
/ / l l Da 1 4 0 9 1 9 a / / 3 1 1 2 2 5 |
| ba Ba r ra h Ba i zzo cc |
l de leg Co ig ier ato ns e d l. i E En . s .p. a. |
/ / 1 2 0 5 1 6 |
l le Op ion i s z u d ion i o ina ie az r r l. E En . s .p. a. co n lam to reg o en f is ico |
9. 0 0 0 |
/ / Cp 1 3 0 7 1 6 r: / / 0 3 0 8 1 6 / / 3 0 9 6 1 1 da / / C 1 3 0 9 1 6 : |
1 2, 7 2 |
1 4, 1 1 |
/ / l l Da 1 4 0 9 2 0 a / / 3 1 1 2 2 5 |
|
| do Le on ar ( ** ) Ma i tt so |
de de l Pre i nte s l d ig io i co ns in ist ion am m raz e l de leg ig ier ato co ns e d ka i De M E. L. A. l. s.r |
/ / 1 2 0 5 1 6 |
l le Op ion i s z u d ion i o ina ie az r r l. E En . s .p. a. co n lam to reg o en f is ico |
9. 0 0 0 |
/ / Cp 1 3 0 7 1 6 r: / / 0 3 0 8 1 6 / / 1 3 0 9 1 6 / / da C 1 3 0 9 1 6 : |
1 2, 7 2 |
1 4, 1 1 |
l / / l Da 1 4 0 9 1 9 a / / 3 1 1 2 2 5 |

| do Le on ar ( ** ) Ma i tt so |
de de l Pre i nte s l d ig io i co ns in ist ion am m raz e ig l ier de leg ato co ns e d i ka De M E. L. A. l. s.r |
/ / 1 2 0 5 1 6 |
l le Op ion i s z u d ion i o ina ie az r r l. E En . s .p. a. co n lam to reg o en f is ico |
9. 0 0 0 |
/ / Cp 1 3 0 7 1 6 r: / / 0 3 0 8 6 1 / / 1 3 0 9 1 6 / / da C 1 3 0 9 1 6 : |
1 2, 7 2 |
1 4, 1 1 |
/ / l l Da 1 4 0 9 2 0 a / / 3 1 1 2 2 5 |
|
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Ca d i da n lon Co na |
Am in ist rat m or e d Un ico i La it s s .p. a. |
/ / 1 2 0 5 1 6 |
l le Op ion i s z u d ion i o ina ie az r r l. E En . s .p. a. co n lam to reg o en f is ico |
0 | 5. 0 0 0 |
/ / Cp 1 3 0 7 1 6 r: / / 0 3 0 8 1 6 / / 1 3 0 9 1 6 / / da C 1 3 0 9 1 6 : |
1 2, 7 2 |
1 4, 1 1 |
l / / l Da 1 4 0 9 1 9 a / / 3 1 1 2 2 5 |
| Ca d i da n lon Co na |
Am in ist rat m or e Un ico d i La it s s .p. a. |
/ / 1 2 0 1 6 5 |
Op ion i s l le z u ion i o d ina ie az r r l. E En . s .p. a. co n lam to reg o en f is ico |
3. 1 1 9 |
1. 8 8 1 |
/ / Cp 1 3 0 1 6 7 r: / / 0 3 0 8 1 6 / / 1 3 0 9 1 6 / / da C 1 3 0 9 1 6 : |
1 2, 2 7 |
1 4, 1 1 |
/ / l 1 4 0 9 2 0 l Da a / / 3 1 1 2 2 5 |
| io he Lu Za tto c g |
i de de l Pre nte s ig l io d i co ns in ist ion am m raz e l leg ig ier de ato co ns e d l. i A S A s .r. |
/ / 2 0 6 1 5 1 |
Op ion i s l le z u ion i o d ina ie az r r l. E En . s .p. a. co n lam to reg o en f is ico |
0 | 0 0 0 5. |
/ / Cp 3 0 6 1 7 1 r: / / 0 3 0 8 1 6 / / 1 3 0 9 1 6 / / da C 1 3 0 9 1 6 : |
2, 2 1 7 |
1 4, 1 1 |
/ / l 0 9 9 l Da 1 4 1 a / / 3 1 1 2 2 5 |
| he Lu io Za tto c g |
de de l Pre i nte s l d ig io i co ns in ist ion am m raz e ig l ier de leg ato co ns e d i A S A s l. .r. |
/ / 1 2 0 5 1 6 |
l le Op ion i s u z d ion i o ina ie az r r l. E En . s .p. a. co n lam to reg o en f is ico |
0 | 5. 0 0 0 |
/ / Cp 1 3 0 7 1 6 r: / / 0 3 0 8 1 6 / / 1 3 0 9 1 6 / / da C 1 3 0 9 1 6 : |
1 2, 7 2 |
1 4, 1 1 |
/ / l l Da 1 4 0 9 2 0 a / / 3 1 1 2 2 5 |

| be Ro rto |
l de leg Co ig ier ato ns e |
/ / 1 2 0 5 1 6 |
l le Op ion i s z u |
0 | 5. 0 0 0 |
/ / Cp 1 3 0 7 1 6 r: |
1 2, 7 2 |
1 4, 1 1 |
/ / l Da 1 4 0 9 1 9 |
l a |
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| he Ma in i rc s |
d l. i A S A s .r. |
d ion i o ina ie az r r l. E En . s .p. a. co n |
/ / 0 3 0 8 1 6 |
/ / 3 1 1 2 2 5 |
||||||
| lam to reg o en |
/ / 1 3 0 9 1 6 |
|||||||||
| f is ico |
/ / C da 1 3 0 9 1 6 : |
|||||||||
| be Ro rto |
l de leg Co ig ier ato ns e |
/ / 1 2 0 5 1 6 |
l le Op ion i s z u |
0 | 5. 0 0 0 |
/ / Cp 1 3 0 7 1 6 r: |
1 2, 7 2 |
1 4, 1 1 |
l / / Da 1 4 0 9 2 0 |
l a |
| he Ma in i rc s |
d l. i A S A s .r. |
d ion i o ina ie az r r l. E En . s .p. a. co n |
/ / 0 3 0 8 1 6 |
/ / 3 1 1 2 2 5 |
||||||
| lam to reg o en |
/ / 1 3 0 9 1 6 |
|||||||||
| f is ico |
/ / C da 3 0 9 6 1 1 : |
|||||||||
| La ett ur a |
l de leg Co ig ier ato ns e |
/ / 1 2 0 5 1 6 |
l le Op ion i s z u |
0 | 1. 7 5 0 |
/ / Cp 1 3 0 7 1 6 r: |
1 2, 7 2 |
1 4, 1 1 |
l / / Da 1 4 0 9 1 9 |
l a |
| Fa i g or z |
d ka i De M E. L. A. |
d ion i o ina ie az r r l. E En |
/ / 0 3 0 8 1 6 |
/ / 3 1 1 2 2 5 |
||||||
| . s .p. a. co n lam to reg o en |
/ / 1 3 0 9 1 6 |
|||||||||
| f is ico |
/ / da C 1 3 0 9 1 6 : |
|||||||||
| La ett ur a |
l leg Co ig ier de ato ns e |
/ / 1 2 0 5 1 6 |
l le Op ion i s z u |
0 | 1. 7 5 0 |
/ / Cp 1 3 0 7 1 6 r: |
1 2, 7 2 |
1 4, 1 1 |
l / / Da 1 4 0 9 2 0 |
l a |
| Fa i g or z |
d ka i De M E. L. A. |
d ion i o ina ie az r r |
/ / 0 3 0 8 1 6 |
/ / 3 1 1 2 2 5 |
||||||
| l. E En . s .p. a. co n lam to reg o en |
/ / 1 3 0 9 1 6 |
|||||||||
| f is ico |
/ / da C 1 3 0 9 1 6 : |
|||||||||
| lo Pa o |
ig l ier leg Co De ato ns e |
/ / 1 2 0 5 1 6 |
ion i s l le Op z u |
0 | 2 6. 5 0 0 |
/ / Cp 1 3 0 7 1 6 r: |
1 2, 7 2 |
1 4, 1 1 |
/ / l Da 1 4 0 9 1 9 |
l a |
| lva de Sa o |
d i Qu Sy ta ste an m |
ion i o d ina ie az r r |
/ / 0 3 0 8 1 6 |
/ / 3 1 1 2 2 5 |
||||||
| s.p .a. |
l. E En . s .p. a. co n lam to reg o en |
/ / 1 3 0 9 1 6 |
||||||||
| f is ico |
/ / da C 1 3 0 9 1 6 : |
|||||||||
| lo Pa o |
l leg Co ig ier De ato ns e |
/ / 1 2 0 5 1 6 |
l le Op ion i s z u |
0 | 2 6. 5 0 0 |
/ / Cp 1 3 0 7 1 6 r: |
1 2, 7 2 |
1 4, 1 1 |
/ / l Da 1 4 0 9 2 0 |
l a |
| lva de Sa o |
d i Qu Sy ta ste an m |
d ion i o ina ie az r r |
/ / 0 3 0 8 6 1 |
/ / 3 1 1 2 2 5 |
||||||
| s.p .a. |
l. E En . s .p. a. co n |
/ / 1 3 0 9 1 6 |
||||||||

| lam to reg o en f is ico |
/ / da C 1 3 0 9 1 6 : |
||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| lo Da i Le ier i n g g |
Am in ist rat m or e d lep Un ico i As ion c hn log La ies r t se ec o b Gm H |
/ / 1 2 0 5 1 6 |
l le Op ion i s z u d ion i o ina ie az r r l. E En . s .p. a. co n lam to reg o en f is ico |
0 | 2 6. 5 0 0 |
/ / Cp 1 3 0 7 1 6 r: / / 0 3 0 8 1 6 / / 1 3 0 9 1 6 / / da C 1 3 0 9 1 6 : |
1 2, 7 2 |
1 4, 1 1 |
l / / l Da 1 4 0 9 1 9 a / / 3 1 1 2 2 5 |
| i lo Le ier i Da n g g |
Am in ist rat m or e lep Un ico d i As ion c hn log La ies r t se ec o b Gm H |
/ / 1 2 0 1 6 5 |
Op ion i s l le z u ion i o d ina ie az r r l. E En . s .p. a. co n lam to reg o en f is ico |
0 | 2 6. 0 0 5 |
/ / Cp 1 3 0 1 6 7 r: / / 0 3 0 8 1 6 / / 1 3 0 9 1 6 / / da C 1 3 0 9 1 6 : |
1 2, 2 7 |
1 4, 1 1 |
/ / l 1 4 0 9 2 0 l Da a / / 3 1 1 2 2 5 |
| l l Ma Ga i ur o |
Am in ist rat m or e ico d i ka l. Un De s. a.r |
/ / 1 2 0 5 1 6 |
l le Op ion i s z u ion i o d ina ie az r r l. E En . s .p. a. co n lam to reg o en f is ico |
0 | 2 6. 5 0 0 |
/ / Cp 1 3 0 7 1 6 r: / / 0 3 0 8 6 1 / / 1 3 0 9 1 6 / / da C 1 3 0 9 1 6 : |
1 2, 7 2 |
1 4, 1 1 |
/ / l l Da 1 4 0 9 1 9 a / / 3 1 1 2 2 5 |
| l l Ma Ga i ur o |
Am in ist rat m or e d ka l. Un ico i De s. a.r |
/ / 1 2 0 5 1 6 |
l le Op ion i s z u d ion i o ina ie az r r l. E En . s .p. a. co n lam to reg o en f is ico |
0 | 2 6. 5 0 0 |
/ / Cp 1 3 0 7 1 6 r: / / 0 3 0 8 6 1 / / 1 3 0 9 1 6 / / da C 1 3 0 9 1 6 : |
1 2, 7 2 |
1 4, 1 1 |
/ / l l Da 1 4 0 9 2 0 a / / 3 1 1 2 2 5 |
| l De io Mu ion i g na |
l de leg Co ig ier ato ns e d l l. i Cu ite Pe t nta s. r. |
/ / 1 2 0 5 1 6 |
l le Op ion i s u z d ion i o ina ie az r r l. E En . s .p. a. co n lam to reg o en f is ico |
0 | 1 7. 5 0 0 |
/ / Cp 1 3 0 7 1 6 r: / / 0 3 0 8 1 6 / / 1 3 0 9 1 6 / / da C 1 3 0 9 1 6 : |
1 2, 7 2 |
1 4, 1 1 |
/ / l l Da 1 4 0 9 1 9 a / / 3 1 1 2 2 5 |

| l io De ion i Mu g na |
ig l ier de leg Co ato ns e d i Cu l ite l. Pe t nta s. r. |
/ / 2 0 6 1 5 1 |
Op ion i s l le z u ion i o d ina ie az r r l. E En . s .p. a. co n lam to reg o en f is ico |
3. 2 0 5 |
2 0 1 4. 5 |
/ / 3 0 6 Cp 1 7 1 r: / / 0 3 0 8 1 6 / / 1 3 0 9 1 6 / / da C 1 3 0 9 1 6 : |
2, 2 1 7 |
1 4, 1 1 |
/ / l 0 9 2 0 l Da 1 4 a / / 3 2 2 1 1 5 |
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| iov i G an n i Ma tt so |
in ist Am rat m or e ico d i Un B R C T Inc |
/ / 1 2 0 5 1 6 |
ion i s l le Op z u ion i o d ina ie az r r l. E En . s .p. a. co n lam to reg o en f is ico |
0 | 1 0. 0 0 0 |
/ / Cp 1 3 0 7 1 6 r: / / 0 3 0 8 1 6 / / 1 3 0 9 1 6 / / da C 1 3 0 9 1 6 : |
1 2, 7 2 |
1 4, 1 1 |
/ / l l Da 1 4 0 9 1 9 a / / 3 1 1 2 2 5 |
| iov i G an n i Ma tt so |
in ist Am rat m or e ico d i Un B R C T Inc |
/ / 1 2 0 5 1 6 |
ion i s l le Op z u ion i o d ina ie az r r l. E En . s .p. a. co n lam to reg o en f is ico |
0 | 1 0. 0 0 0 |
/ / Cp 1 3 0 7 1 6 r: / / 0 3 0 8 1 6 / / 1 3 0 9 1 6 / / da C 1 3 0 9 1 6 : |
1 2, 7 2 |
1 4, 1 1 |
/ / l l Da 1 4 0 9 2 0 a / / 3 1 1 2 2 5 |
| Ma ino rt lam h i Bu r ac c |
de d Pre i i Pe nte nta s hu ian C La t se r ( ) ha d. W Lt u n co ., |
/ / 1 2 0 5 1 6 |
l le Op ion i s z u ion i o d ina ie az r r l. E En . s .p. a. co n lam to reg o en f is ico |
1 0. 0 0 0 |
0 | / / Cp 1 3 0 7 1 6 r: / / 0 3 0 8 6 1 / / 1 3 0 9 1 6 / / da C 1 3 0 9 1 6 : |
1 2, 7 2 |
1 4, 1 1 |
/ / l l Da 1 4 0 9 1 9 a / / 3 1 1 2 2 5 |
| Ma ino rt lam h Bu i r ac c |
de d Pre i i Pe nte nta s hu C ian La t se r ( ha ) d. W Lt n co u ., |
/ / 1 2 0 5 1 6 |
l le Op ion i s z u d ion i o ina ie az r r l. E En . s .p. a. co n lam to reg o en f is ico |
4. 4 2 5 |
5. 5 7 5 |
/ / Cp 1 3 0 7 1 6 r: / / 0 3 0 8 1 6 / / 1 3 0 9 1 6 / / C da 1 3 0 9 1 6 : |
1 2, 7 2 |
1 4, 1 1 |
/ / l l Da 1 4 0 9 2 0 a / / 3 1 1 2 2 5 |
| les dr A sa n o B izz i ar r |
de d ka Pre i i De nte s d l Me ica Inc |
/ / 1 2 0 5 1 6 |
l le Op ion i s z u d ion i o ina ie az r r l. E En . s .p. a. co n |
0 | 1 7. 5 0 0 |
/ / Cp 1 3 0 7 1 6 r: / / 0 3 0 8 1 6 / / 1 3 0 9 1 6 |
1 2, 7 2 |
1 4, 1 1 |
/ / l l Da 1 4 0 9 1 9 a / / 3 1 1 2 2 5 |

| les dr A sa n o B izz i ar r |
de d ka Pre i i De nte s d l Me ica Inc |
/ / 1 2 0 5 1 6 |
lam to reg o en f is ico l le Op ion i s z u d ion i o ina ie az r r |
0 | 1 7. 5 0 0 |
/ / da C 1 3 0 9 1 6 : / / Cp 1 3 0 7 1 6 r: / / 0 3 0 8 1 6 |
1 2, 7 2 |
1 4, 1 1 |
/ / l l Da 1 4 0 9 2 0 a / / 3 1 1 2 2 5 |
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| l. E lam to reg o en f is ico |
En . s .p. a. co n |
/ / 3 0 9 6 1 1 da / / C 1 3 0 9 1 6 : |
|||||||
| D ir ig i t en co n b l à i it res p on sa he ic str ate g |
/ / 1 2 0 5 1 6 |
l le Op ion i s z u d ion i o ina ie az r r l. E En . s .p. a. co n lam to reg o en f is ico |
0 | 5 3. 0 0 0 |
/ / Cp 1 3 0 7 1 6 r: / / 0 3 0 8 1 6 / / 1 3 0 9 1 6 / / C da 1 3 0 9 1 6 : |
1 2, 7 2 |
1 4, 1 1 |
/ / da l 2 6. 5 0 0 1 4 0 9 1 9 / / l 3 1 1 2 2 5 a / / da l 2 6. 5 0 0 1 4 0 9 2 0 / / l 3 1 1 2 2 5 a |
|
| ir ig i D t en |
/ / 1 2 0 1 6 5 |
Op ion i s l le z u ion i o d ina ie az r r l. E En . s .p. a. co n lam to reg o en f is ico |
2 6 1 9 5. |
1 0 0. 8 8 1 |
/ / Cp 1 3 0 1 6 7 r: / / 0 3 0 8 1 6 / / 1 3 0 9 1 6 / / da C 1 3 0 9 1 6 : |
1 2, 2 7 |
1 4, 1 1 |
/ / 6 3. 2 0 da l 1 4 0 9 1 9 5 l / / 3 1 1 2 2 5 a / / da l 6 3. 2 5 0 1 4 0 9 2 0 / / l 3 1 1 2 2 5 a |
|
| Qu dr i a |
/ / 2 0 6 1 5 1 |
Op ion i s l le z u ion i o d ina ie az r r l. E En . s .p. a. co n lam to reg o en f is ico |
9. 1 5 5 4 |
9. 9 6 7 4 |
/ / Cp 3 0 6 1 7 1 r: / / 0 3 0 8 1 6 / / 1 3 0 9 1 6 / / da C 1 3 0 9 1 6 : |
2, 2 1 7 |
1 4, 1 1 |
/ / 9. 0 da l 0 9 9 4 7 5 1 4 1 / / l 3 1 1 2 2 5 a da l / / 4 9. 7 5 0 1 4 0 9 2 0 / / l 3 1 1 2 2 5 a |
|
| ieg i Im at p |
/ / 2 0 6 1 5 1 |
Op ion i s l le z u ion i o d ina ie az r r l. E En . s .p. a. co n lam to reg o en f is ico |
0. 6 8 2 1 |
8 3. 8 8 1 |
/ / 3 0 6 Cp 1 7 1 r: / / 0 3 0 8 1 6 / / 1 3 0 9 1 6 / / da C 1 3 0 9 1 6 : |
2, 2 1 7 |
1 4, 1 1 |
/ / 2 0 da l 0 9 9 4 7. 5 1 4 1 / / l 3 2 2 1 1 5 a da l / / 4 7. 2 5 0 1 4 0 9 2 0 l / / 3 1 1 2 2 5 a |

(*) Il Prof. Leonardo Masotti è defunto in data 15 aprile 2021 lasciando non esercitate n. 9.000 opzioni che sono state ereditate mortis causa

| No me e co g no me ia ate o c g or ( ) 1 |
Ca ica r ( da d in ica re lo i so p er i ett so g g ip i tat r or ina iva t no m me ) nte |
Q U A D R O 2 k Sto Op ion t c Se ion 2 z e Se ion 2 z e d ba l la de Op ion i i n ion in is ion z uo va as se g na z e se a c e: de l c d.a d l 'as b lea i p ta ro p os p er se m de l l 'or l 'at ion de l la de l i be de l l 'as b lea ete nt tu x g an o c om p e p er az e ra se m ( ) 9 |
||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| de l be Da i ta ra b lea as se m re |
De iz ion sc r e str to um en |
Nu me ro Op ion i z |
d Da i ta ion as se g na z e |
d Pre i zzo iz io es erc ( ) eu ro |
d Pre i m ato zzo erc de l le ion i az l la da d i a i tto sta nt ta so ( ** ) ion as se g na e z |
do de l p b le Pe io i i iz io r os s es erc ( da l-a l ) |
||||
| ( ) eu ro |
||||||||||
| Ga br ie le C lem i t en |
i de de l Pre nte s ig l io d i co ns in ist io am m raz ne e l ig ier co ns e de leg d i ato l. E En . s .p. a. |
/ / 2 2 0 2 2 1 5 1 |
Op ion i s l le ion i z u az d ina ie l. E En or r . s .p. a. lam to co n r eg o en f is ico |
0 0 0 4 5. |
Cp r / / 0 3 2 0 2 3 1 4 da C / / 1 5 0 3 2 0 2 3 |
3, 9 1 1 |
0 2 6 1 5, 4 |
/ / / / l 0 2 6 a l 3 2 3 Da 1 4 1 1 1 |

| br le lem Ga ie C i t en |
de de l Pre i nte s l d ig io i co ns in ist io am m raz ne e l ig ier co ns e de leg d i ato l. E En . s .p. a. |
/ / 1 5 1 2 2 0 2 2 |
l le Op ion i s ion i z u az d l. ina ie E En or r . s .p. a. lam to co n r eg o en f is ico |
4 5. 0 0 0 |
Cp r / / 1 4 0 3 2 0 2 3 da C / / 1 5 0 3 2 0 2 3 |
1 3, 9 1 |
0 2 6 1 5, 4 |
l / / l / / Da 1 0 4 2 7 a 3 1 1 2 3 1 |
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| dr l An Ca io i ea ng |
l Co ig ier ns e de leg d i ato l. E En . s .p. a. |
/ / 1 5 1 2 2 0 2 2 |
l le Op ion i s ion i z u az d l. ina ie E En or r . s .p. a. lam to co n r eg o en f is ico |
4 5. 0 0 0 |
Cp r / / 1 4 0 3 2 0 2 3 C da / / 1 0 3 2 0 2 3 5 |
1 3, 9 1 |
1 5, 0 2 4 6 |
/ / / / l l Da 1 0 4 2 6 a 3 1 1 2 3 1 |
| dr l An Ca io i ea ng |
l Co ig ier ns e de leg d i ato l. E En . s .p. a. |
/ / 1 5 1 2 2 0 2 2 |
l le Op ion i s ion i z u az d l. ina ie E En or r . s .p. a. lam to co n r eg o en f is ico |
4 5. 0 0 0 |
Cp r / / 1 4 0 3 2 0 2 3 da C / / 1 5 0 3 2 0 2 3 |
1 3, 9 1 |
0 2 6 1 5, 4 |
l / / l / / Da 1 0 4 2 7 a 3 1 1 2 3 1 |
| ba h i Ba Ba r ra zzo cc |
ig l ier Co ns e de leg d i ato l. E En . s .p. a. |
/ / 1 5 1 2 2 0 2 2 |
ion i s l le ion i Op z u az d ina ie l. E En or r . s .p. a. lam to co n r eg o en f is ico |
2 0. 0 0 0 |
Cp r / / 1 4 0 3 2 0 2 3 C da / / 1 5 0 3 2 0 2 3 |
1 3, 9 1 |
1 5, 0 2 4 6 |
/ / / / l l Da 1 0 4 2 6 a 3 1 1 2 3 1 |
| ba h i Ba Ba r ra zzo cc |
Co ig l ier ns e leg de d i ato l. E En . s .p. a. |
/ / 1 1 2 2 0 2 2 5 |
Op ion i s l le ion i z u az l. d ina ie E En or r . s .p. a. lam to co n r eg o en f is ico |
2 0. 0 0 0 |
Cp r / / 1 4 0 3 2 0 2 3 da C / / 1 5 0 3 2 0 2 3 |
1 3, 9 1 |
1 5, 0 2 4 6 |
/ / / / l 1 0 4 2 l 3 1 1 2 3 1 Da 7 a |
| lo lva de Pa Sa o o |
D ire tto re le d Ge i ne ra l. E En . s .p. a. |
/ / 1 5 1 2 2 0 2 2 |
l le Op ion i s ion i az z u d l. ina ie E En or r . s .p. a. lam to co n r eg o en f is ico |
6 0. 0 0 0 |
Cp r / / 1 4 0 3 2 0 2 3 da C / / 0 3 2 0 2 3 1 5 |
1 3, 9 1 |
1 5, 0 2 4 6 |
/ / / / l l Da 1 0 4 2 6 a 3 1 1 2 3 1 |

| lo lva de Pa Sa o o |
D ire tto re le d Ge i ne ra l. E En . s .p. a. |
/ / 1 5 1 2 2 0 2 2 |
l le Op ion i s ion i z u az d l. ina ie E En or r . s .p. a. lam to co n r eg o en f is ico |
6 0. 0 0 0 |
Cp r / / 1 4 0 3 2 0 2 3 da C / / 1 5 0 3 2 0 2 3 |
1 3, 9 1 |
1 5, 0 2 4 6 |
l / / l / / Da 1 0 4 2 7 a 3 1 1 2 3 1 |
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| lam G iro L ion i ett o |
l Co ig ier ns e de leg d i ato Qu Sy ta ste an m s.p .a. |
/ / 1 5 1 2 2 0 2 2 |
l le Op ion i s ion i z u az d l. ina ie E En or r . s .p. a. lam to co n r eg o en f is ico |
3 0. 0 0 0 |
Cp r / / 1 4 0 3 2 0 2 3 C da / / 1 0 3 2 0 2 3 5 |
1 3, 9 1 |
1 5, 0 2 4 6 |
/ / / / l l Da 1 0 4 2 6 a 3 1 1 2 3 1 |
| lam G iro L ion i ett o |
l Co ig ier ns e de leg d i ato Qu Sy ta ste an m s.p .a. |
/ / 1 5 1 2 2 0 2 2 |
l le Op ion i s ion i z u az d l. ina ie E En or r . s .p. a. lam to co n r eg o en f is ico |
3 0. 0 0 0 |
Cp r / / 1 4 0 3 2 0 2 3 da C / / 1 5 0 3 2 0 2 3 |
1 3, 9 1 |
0 2 6 1 5, 4 |
l / / l / / Da 1 0 4 2 7 a 3 1 1 2 3 1 |
| ico l i En Ro r ma g no |
ig l ier d i Co ns e Pe La nta se r i j ha Ze Co ng d. Lt |
/ / 1 5 1 2 2 0 2 2 |
ion i s l le ion i Op z u az d ina ie l. E En or r . s .p. a. lam to co n r eg o en f is ico |
2 0. 0 0 0 |
Cp r / / 1 4 0 3 2 0 2 3 C da / / 1 5 0 3 2 0 2 3 |
1 3, 9 1 |
1 5, 0 2 4 6 |
/ / / / l l Da 1 0 4 2 6 a 3 1 1 2 3 1 |
| ico l i En Ro r ma g no |
Co ig l ier d i ns e Pe La nta se r ha Ze i j Co ng d. Lt |
/ / 1 1 2 2 0 2 2 5 |
Op ion i s l le ion i z u az l. d ina ie E En or r . s .p. a. lam to co n r eg o en f is ico |
2 0. 0 0 0 |
Cp r / / 1 4 0 3 2 0 2 3 da C / / 1 5 0 3 2 0 2 3 |
1 3, 9 1 |
1 5, 0 2 4 6 |
/ / / / l 1 0 4 2 l 3 1 1 2 3 1 Da 7 a |
| l De io Pa iz io tr Mu ion i g na |
l Co ig ier ns e de leg d i ato l Cu ite Pe t nta l. s.r |
/ / 1 5 1 2 2 0 2 2 |
l le Op ion i s ion i az z u d l. ina ie E En or r . s .p. a. lam to co n r eg o en f is ico |
2 0. 0 0 0 |
Cp r / / 1 4 0 3 2 0 2 3 da C / / 0 3 2 0 2 3 1 5 |
1 3, 9 1 |
1 5, 0 2 4 6 |
/ / / / l l Da 1 0 4 2 6 a 3 1 1 2 3 1 |

| l io iz io De Pa tr ion i Mu g na |
ig l ier Co ns e de leg d i ato Cu l ite Pe t nta l. s.r |
/ / 1 5 1 2 2 0 2 2 |
ion i s l le ion i Op z u az d ina ie l. E En or r . s .p. a. lam to co n r eg o en f is ico |
2 0. 0 0 0 |
Cp r / / 1 4 0 3 2 0 2 3 da C / / 1 5 0 3 2 0 2 3 |
1 3, 9 1 |
1 5, 0 2 4 6 |
/ / / / l l Da 1 0 4 2 7 a 3 1 1 2 3 1 |
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| lo Da i Le ier i n g g |
Am in ist rat m or d Un ico i e lep As ion c La se r hn log ies te c o b Gm H |
/ / 1 5 1 2 2 0 2 2 |
l le Op ion i s ion i z u az d l. ina ie E En or r . s .p. a. lam to co n r eg o en f is ico |
1 5. 0 0 0 |
Cp r / / 1 4 0 3 2 0 2 3 da C / / 1 5 0 3 2 0 2 3 |
1 3, 9 1 |
1 0 2 4 6 5, |
/ / / / l l Da 1 0 4 2 6 a 3 1 1 2 3 1 |
| i lo ier i Da Le n g g |
in ist Am rat m or ico d i Un e lep ion As c La se r hn log ies te c o Gm b H |
/ / 1 5 1 2 2 0 2 2 |
ion i s l le ion i Op z u az d ina ie l. E En or r . s .p. a. lam to co n r eg o en f is ico |
1 5. 0 0 0 |
Cp r / / 1 4 0 3 2 0 2 3 C da / / 1 5 0 3 2 0 2 3 |
1 3, 9 1 |
1 5, 0 2 4 6 |
/ / / / l l Da 1 0 4 2 7 a 3 1 1 2 3 1 |
| Ma ino rt lam h Bu i r ac c |
de d Pre i i nte s l Cu ite Pe t nta l. s.r |
/ / 1 5 1 2 2 0 2 2 |
l le Op ion i s ion i z u az d l. ina ie E En or r . s .p. a. lam to co n r eg o en f is ico |
1 0. 0 0 0 |
Cp r / / 1 4 0 3 2 0 2 3 da C / / 1 5 0 3 2 0 2 3 |
1 3, 9 1 |
0 2 6 1 5, 4 |
l / / l / / Da 1 0 4 2 6 a 3 1 1 2 3 1 |
| Ma ino rt lam h Bu i r ac c |
de d Pre i i nte s l Cu ite Pe t nta l. s.r |
/ / 1 5 1 2 2 0 2 2 |
l le Op ion i s ion i az z u d l. ina ie E En or r . s .p. a. lam to co n r eg o en f is ico |
1 0. 0 0 0 |
Cp r / / 1 4 0 3 2 0 2 3 C da / / 1 5 0 3 2 0 2 3 |
1 3, 9 1 |
1 5, 0 2 4 6 |
/ / / / l l Da 1 0 4 2 7 a 3 1 1 2 3 1 |
| fan Ste ia h i Ba ta cc |
Co ig l ier ns e leg de d i ato he log Est ue l. s.r |
/ / 1 1 2 2 0 2 2 5 |
Op ion i s l le ion i z u az l. d ina ie E En or r . s .p. a. lam to co n r eg o en f is ico |
1 0. 0 0 0 |
Cp r / / 1 4 0 3 2 0 2 3 da C / / 1 5 0 3 2 0 2 3 |
1 3, 9 1 |
1 5, 0 2 4 6 |
/ / / / l 1 0 4 2 6 a l 3 1 1 2 3 1 Da |

| fan h Ste ia Ba i ta cc |
l Co ig ier ns e |
/ / 1 5 1 2 2 0 2 2 |
l le Op ion i s ion i z u az |
1 0. 0 0 0 |
Cp r |
1 3, 9 1 |
1 5, 0 2 4 6 |
l / / l / / Da 1 0 4 2 7 a 3 1 1 2 3 1 |
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| leg d De i ato |
d l. ina ie E En or r . s .p. a. |
/ / 1 4 0 3 2 0 2 3 |
||||||
| he log Est ue l. s.r |
lam to co n r eg o en f is ico |
da C / / 1 5 0 3 2 0 2 3 |
||||||
| D ir ig i t en |
/ / 1 5 1 2 2 0 2 2 |
l le Op ion i s ion i z u az d l. ina ie E En or r . s .p. a. |
5 0 2. 0 0 0 |
Cp r / / 1 4 0 3 2 0 2 3 |
1 3, 9 1 |
1 5, 0 2 4 6 |
/ / / / da l l 2 5 1. 0 0 0 1 0 4 2 6 a 3 1 1 2 3 1 |
|
| lam to co n r eg o en f is ico |
C da / / 1 0 3 2 0 2 3 5 |
da l / / l / / 2 5 1. 0 0 0 1 0 4 2 7 a 3 1 1 2 3 1 |
||||||
| dr Qu i a |
/ / 1 5 1 2 2 0 2 2 |
l le Op ion i s ion i z u az d l. ina ie E En or r . s .p. a. |
7 8. 0 0 0 |
Cp r / / 1 4 0 3 2 0 2 3 |
1 3, 9 1 |
0 2 6 1 5, 4 |
da l / / l / / 3 9. 0 0 0 1 0 4 2 6 a 3 1 1 2 3 1 |
|
| lam to co n r eg o en f is ico |
da C / / 1 5 0 3 2 0 2 3 |
/ / / / da l l 3 9. 0 0 0 1 0 4 2 7 a 3 1 1 2 3 1 |
||||||
| ieg i Im at p |
/ / 1 5 1 2 2 0 2 2 |
ion i s l le ion i Op z u az d ina ie l. E En or r . s .p. a. |
2 2 8. 0 0 0 |
Cp r / / 1 4 0 3 2 0 2 3 |
1 3, 9 1 |
1 5, 0 2 4 6 |
/ / / / da l l 1 1 4. 0 0 0 1 0 4 2 6 a 3 1 1 2 3 1 |
|
| lam to co n r eg o en f is ico |
C da / / 1 5 0 3 2 0 2 3 |
da l / / l / / 1 1 4. 0 0 0 1 0 4 2 7 a 3 1 1 2 3 1 |
||||||
| Co l la bo i rat or |
/ / 1 1 2 2 0 2 2 5 |
Op ion i s l le ion i z u az l. d ina ie E En or r . s .p. a. |
6 6. 0 0 0 |
Cp r / / 1 4 0 3 2 0 2 3 |
1 3, 9 1 |
1 5, 0 2 4 6 |
/ / / / 3 3. 0 0 0 da l 1 0 4 2 6 a l 3 1 1 2 3 1 |
|
| lam to co n r eg o en f is ico |
da C / / 1 5 0 3 2 0 2 3 |
/ / / / da l l 3 3. 0 0 0 1 0 4 2 7 a 3 1 1 2 3 1 |
*il prezzo indicato nella tabella diffusa in calce al comunicato del 15 marzo 2023 riportava il prezzo di mercato alla data del 14 marzo non essendo ancora disponibile all'ora di chiusura della adunanza consiliare il prezzo ufficiale di mercato del giorno 15 marzo.

Presupposto e fine del presente regolamento ("Regolamento") e del Piano di Stock Option in esso disciplinato è quello di coinvolgere alcuni dei consiglieri di amministrazione ("Amministratori"), direttori generali e altri dirigenti identificati quali detentori di responsabilità strategiche ("Dirigenti Strategici"), altri dipendenti ("Dipendenti") e collaboratori ("Collaboratori") e della El.En. s.p.a. ("Società" o "El.En. s.p.a.") e delle società da essa controllate (il "Gruppo") nel futuro sviluppo economico e strategico del Gruppo, consentendo agli stessi destinatari ("Beneficiari") di partecipare ai frutti anche economici.
In particolar modo il presente Piano di Stock Option è volto in primo luogo ad incentivare i Beneficiari e, in secondo luogo, a mantenere il legame degli stessi con il Gruppo, al fine di consolidare le capacità tecniche e tecnologiche sviluppate e fornendo quindi alla SOCIETÀ quella stabilità interna necessaria a potenziare la competitività della Società e del Gruppo sul mercato, a superare con successo le difficoltà di un mercato in continua crescita ed evoluzione ed, inoltre, quanto ai consiglieri di amministrazione a rafforzare il peso e la natura degli obiettivi di mediolungo termine della parte variabile della remunerazione loro destinata nell'ottica di allineare l'interesse con la creazione di valore per gli azionisti.
Articolo 1 - Oggetto del Piano di Stock Option
1.1. I diritti di opzione qui disciplinati (in prosieguo le "Opzioni") sono assegnati in forza di quanto disposto: (i) dalla delibera dell'assemblea straordinaria ("Assemblea Straordinaria") in data 15 (quindici) dicembre 2022 (duemilaventidue) (in prosieguo "Delibera Assembleare") della società El.En. s.p.a. con la quale è stata conferita la facoltà al Consiglio di Amministrazione, ai sensi dell'articolo 2443 c.c., di procedere ad un aumento del capitale sociale fino ad un massimo di nominali Euro 65.000,00 (sessantacinquemila virgola zero zero) da porre a servizio di un piano di incentivazione a favore di Amministratori, Collaboratori e Dipendenti della Società e del Gruppo; (ii) dalla delibera del Consiglio di Amministrazione della Società assunta in data 15 marzo 2023 che, in esecuzione della Delibera Assembleare, ha deliberato di esercitare parzialmente la delega conferitagli aumentando il capitale sociale per massimi complessivi nominali Euro 45.955,00 (quarantacinquemilanovecentocinquantacinquemila virgola zero zero). L'assegnazione delle Opzioni e dei diritti ed obblighi relativi alle stesse è soggetta alle condizioni e ai termini indicati nel presente Regolamento.
Articolo 2 - Assegnazione delle Opzioni
2.1. Le Opzioni di cui al presente Regolamento sono assegnate:
a) ad alcuni Amministratori della Società e/o del Gruppo, su proposta del Comitato per la Remunerazione di El.En. s.p.a., che al momento della assegnazione siano in corso di mandato;
b) ad alcuni Collaboratori e Dipendenti della Società e del Gruppo che al momento dell'assegnazione delle Opzioni siano, rispettivamente titolari di un rapporto di prestazione d'opera abituale latamente intesa o lavoro subordinato con la Società o una società del Gruppo.
La identificazione all'interno delle singole categorie di Collaboratori e Dipendenti di ciascun Beneficiario e la concreta determinazione del quantitativo delle Opzioni da assegnare avviene a discrezione del Consiglio di Amministrazione mediante una valutazione della posizione e della valenza strategica all'interno della Emittente e/o del Gruppo.
2.2. Il Consiglio di Amministrazione della El.En. s.p.a. ai sensi dei poteri conferiti dall'Assemblea Straordinaria e nei limiti massimi stabiliti dall'assemblea stessa, ha ed avrà ampia facoltà nel determinare: (i) ad identificare i Beneficiari ai quali assegnare le Opzioni, (ii) il numero di Opzioni da assegnare a ciascun Beneficiario, (iii) i termini e le condizioni per l'esercizio delle Opzioni, il tutto in applicazione del presente Regolamento.
2.3. I Beneficiari titolari delle Opzioni avranno diritto di sottoscrivere per ciascuna Opzione ad essi

assegnata n. 1 (una) azione ordinaria della Società (in prosieguo "Azione") con godimento regolare versando il prezzo di sottoscrizione determinato dal Consiglio di Amministrazione all'atto della assegnazione (in prosieguo "Prezzo Di Sottoscrizione"). La parte del Prezzo Di Sottoscrizione eccedente il valore nominale delle Azioni sarà considerato quale sovrapprezzo.
2.4. Le Opzioni sono concesse gratuitamente ai Beneficiari.
2.5. Le Opzioni e tutti i diritti incorporati in tali diritti di opzione, sono strettamente personali, nominativi, intrasferibili e non negoziabili (fatta salva la trasmissibilità mortis causa, seppur nei limiti di cui al presente Regolamento) e quindi impignorabili e non utilizzabili a fronte di debiti o contratti assunti da ciascuno dei Beneficiari nei confronti della Società, del Gruppo ovvero di soggetti terzi.
2.6. Ciascun Beneficiario sarà responsabile verso lo Stato di appartenenza e verso la Società del trattamento fiscale del reddito riveniente dall'esercizio delle Opzioni.
Articolo 3 – Termini e modalità di esercizio delle Opzioni
3.1. I Beneficiari titolari delle Opzioni avranno diritto di esercitare le Opzioni stesse e di sottoscrivere le relative azioni con le modalità, termini e condizioni previste dal presente Regolamento e in particolare dal presente articolo 3, integrate come del caso dalle ulteriori condizioni che il Consiglio di Amministrazione potrà ritenere opportuno deliberare di volta in volta. 3.2 Qualora il Beneficiario intenda esercitare le Opzioni, lo stesso dovrà comunicare per iscritto alla Società, utilizzando il modulo di comunicazione accluso al presente Regolamento come Allegato "1", l'esercizio delle Opzioni stesse e il proprio impegno a sottoscrivere il numero di azioni corrispondenti alle Opzioni e a versare il Prezzo Di Sottoscrizione (tale comunicazione è di seguito definita come la "Comunicazione Di Esercizio").
3.3. Le Opzioni saranno esercitabili dai Beneficiari, a partire dal terzo anno successivo alla assegnazione, in più tranche secondo quanto sarà deliberato di volta in volta dal Consiglio di Amministrazione, che in ciascun atto di assegnazione delle Opzioni determinerà anche il termine iniziale e quello finale per far pervenire alla Società la Comunicazione Di Esercizio relativa alle Opzioni di volta in volta assegnate.
In particolare il Consiglio di Amministrazione ha stabilito quanto alla esercitabilità con riferimento a Amministratori o a Dirigenti Strategici che le Opzioni assegnate:
a) abbiano un periodo medio di vesting pari ad almeno tre anni;
b) il vesting sia soggetto a obiettivi di performance predeterminati e misurabili;
c) gli Amministratori e i Dirigenti Strategici mantengano sino al termine del mandato, e comunque per un periodo minimo di cinque anni fra l'atto di assegnazione e la eventuale alienazione delle Azioni rivenienti dall'esercizio delle Opzioni, una quota delle Opzioni assegnate o delle Azioni acquistate attraverso l'esercizio delle Opzioni.
3.4. I Beneficiari saranno, altresì, tenuti ad osservare le disposizioni normative applicabili, con particolare riferimento alla normativa in materia di abusi di mercato in relazione alle operazioni di esercizio delle Opzioni e di disposizione delle Azioni rivenienti dall'esercizio delle Opzioni attribuite a fronte della partecipazione al Piano.
La violazione accertata in capo al Beneficiario, anche in via non definitiva, di un comportamento qualificabile come abuso di informazioni privilegiate ovvero di manipolazione del mercato ai sensi del TUF della Società comporterà l'automatica esclusione del Beneficiario dal Piano e la decadenza delle Opzioni Maturate non esercitate a questi riferibili.
3.5. Al momento dell'esercizio delle Opzioni, i Beneficiari saranno tenuti a versare nelle casse della Società il Prezzo Di Sottoscrizione per ciascuna delle Azioni sottoscritte. Il Prezzo Di Sottoscrizione è determinato dal Consiglio di Amministrazione nel pieno rispetto di quanto stabilito dall'Assemblea Straordinaria della Società nella Delibera Approvativa.
3.6. L'esercizio delle Opzioni (di seguito l'"Esercizio Delle Opzioni") si intenderà validamente effettuato alla data di ricevimento da parte della Società della Comunicazione Di Esercizio unitamente al Prezzo Di Sottoscrizione. La data di sottoscrizione delle azioni (di seguito la "Data Di Esercizio"), sarà quella che verrà stabilita dal Consiglio di Amministrazione.

3.7. La sottoscrizione delle azioni dovrà avvenire contestualmente al versamento a favore della Società del Prezzo Di Sottoscrizione complessivo (cioè moltiplicato per il numero delle Azioni). Detto versamento dovrà avvenire senza aggravio di commissioni e di spese a carico della Società. A tal fine il Beneficiario dovrà depositare presso la Società tali somme secondo le modalità amministrative e contabili che saranno indicate dalla Società stessa.
3.8. La Società metterà a disposizione del Beneficiario tutte le azioni sottoscritte dallo stesso appena possibile.
3.9. Le azioni della Società sottoscritte dai Beneficiari (a seguito dell'esercizio delle Opzioni) avranno godimento pari a quello delle azioni ordinarie della Società alla data della sottoscrizione e saranno pertanto munite delle cedole in corso a detta data.
3.10. Qualora la Comunicazione Di Esercizio non sia pervenuta alla Società entro i termini stabiliti dal Consiglio di Amministrazione per l'esercizio delle Opzioni assegnate ovvero non sia stato versato alla Società il Prezzo Di Sottoscrizione complessivo dovuto dal Beneficiario entro i termini previsti all'Articolo 3.6 che precede, il Beneficiario decadrà definitivamente dal diritto di esercitare le Opzioni assegnategli e i diritti di opzione di cui alle Opzioni si intenderanno definitivamente estinti con effetto di liberazione dagli impegni assunti da parte della Società e dal singolo Beneficiario.
Articolo 4 - Disciplina delle Opzioni in caso di cessazione del rapporto fra Beneficiario e Società o Gruppo
4.1. Il diritto di esercitare le Opzioni è condizionato a che il Beneficiario alla data di ricevimento da parte della Società della Comunicazione di Esercizio, rispettivamente:
a) se Amministratore, sia in corso di mandato;
b) se Collaboratore, sia titolare di un rapporto di abituale prestazione d'opera a favore della Società o del Gruppo;
c) se Dipendente, sia ancora dipendente della Società o del Gruppo.
4.2. Resta pertanto inteso che qualora nel periodo intercorrente tra (i) la data di assegnazione di Opzioni e (ii) la data della ricezione della Comunicazione Di Esercizio, nei termini previsti dal presente Regolamento, ovvero la data del termine finale per l'esercizio del diritto di opzione, così come stabilita dal Consiglio di Amministrazione (di seguito "Termine Finale"), dovesse venir meno: a) il mandato dell'Amministratore per dimissioni del consigliere o revoca per giusta causa;
b) il rapporto di collaborazione per scioglimento per volontà unilaterale del Collaboratore, risoluzione per inadempimento o per decisione del Consiglio di Amministrazione;
c) il rapporto lavorativo tra il Dipendente e la Società o il Gruppo per dimissioni del Dipendente ovvero per licenziamento per giusta causa o comunque per inadempimento imputabile al Dipendente; il Beneficiario decadrà definitivamente dal diritto all'esercizio delle Opzioni allo stesso assegnate ai sensi del presente Regolamento e non ancora esercitate. Egli quindi decadrà dal diritto di sottoscrivere le Azioni. L'estinzione dei predetti diritti avverrà automaticamente, senza necessità di comunicazione o formalità alcuna e a fare data dal momento stesso della cessazione del rapporto (mandato, collaborazione, lavoro subordinato), rappresentata per patto espresso dalla data in cui inizia l'eventuale periodo di preavviso.
Non sarà ritenuta una cessazione del rapporto (i) la scadenza naturale della carica di amministratore seguita da immediato rinnovo senza soluzione di continuità, (ii) il trasferimento del rapporto di lavoro subordinato o collaborazione ad un'altra società del Gruppo, e (iii) la cessazione del rapporto di subordinazione o collaborazione e contestuale instaurazione di un nuovo rapporto con la Società o con altra società del Gruppo.
4.3. Resta inteso che qualora nel periodo intercorrente (i) tra la data di assegnazione di Opzioni e (ii) il Termine Finale, dovesse venir meno il rapporto tra il Beneficiario o il Gruppo, per fatti non imputabili al Beneficiario quali: (a) causa di morte o (b) invalidità tale da non consentire la prosecuzione del rapporto lavorativo o (c) cessazione del mandato dell'Amministratore, scioglimento del rapporto di collaborazione con il Collaboratore, o licenziamento del Dipendente, per ragioni diverse da quelle indicato nell'articolo 4.2. che precede, il Beneficiario e/o i successori o aventi causa del Beneficiario stesso avranno diritto di esercitare tutte le Opzioni assegnate al Beneficiario

ai sensi del presente Regolamento. L'esercizio delle Opzioni non potrà essere effettuato con modalità diverse da quanto previsto nel presente Regolamento e da quanto previsto di volta in volta dal Consiglio di Amministrazione in sede di assegnazione delle Opzioni.
4.4. Le Opzioni dal cui Esercizio il Beneficiario sia decaduto ai sensi del precedente Articolo 4.2. potranno essere assegnate dal Consiglio di Amministrazione ad altro soggetto anche diverso dai Beneficiari compresi nelle assegnazioni di Opzioni già intervenute.
4.5. Qualora il mandato o il rapporto di collaborazione o lavoro subordinato sia risolto consensualmente, e le Opzioni, per accordo espresso fra le parti, restino assegnate al Beneficiario, egli potrà esercitare le Opzioni maturate nei termini previsti nell'accordo di risoluzione consensuale. Articolo 5 - Claw Back
5.1. La Società ha diritto di chiedere ai Beneficiari che siano Amministratori o Dirigenti della stessa la restituzione, in tutto o in parte, delle Opzioni attribuite ma non ancora esercitate o la restituzione delle Azioni nella titolarità del Beneficiario derivanti dall'esercizio delle Opzioni maturate ovvero la restituzione totale o parziale dei guadagni netti ottenuti dal Beneficiario per effetto dell'esercizio delle Opzioni, nel caso in cui il Consiglio di Amministrazione, previa consultazione del Comitato per la Remunerazione, accerti, nel corso del Piano e/o entro 3 anni dal termine del Piano: (1) che gli obiettivi assegnati nell'ambito della remunerazione incentivante siano stati determinati sulla base di dati che si siano rivelati manifestamente errati ovvero i dati utilizzati per la consuntivazione di detti obiettivi siano stati dolosamente alterati; (2) che il Beneficiario abbia posto in essere comportamenti da cui è derivata una perdita significativa per l'Emittente, una qualsiasi società del Gruppo o il Gruppo in generale; (3) che il Beneficiario abbia posto in essere comportamenti fraudolenti o di colpa grave a danno dell'Emittente, di una qualsiasi società del Gruppo o del Gruppo in generale. Articolo 6 - Vincoli sulle Azioni
6.1. Il Consiglio di Amministrazione della Società ha ed avrà facoltà di stabilire con propria delibera vincoli alla circolazione delle azioni spettanti in relazione alle Opzioni assegnate.
Articolo 7 - Operazioni straordinarie della Società
7.1. Il Consiglio di Amministrazione, a suo insindacabile giudizio, potrà rettificare, nel pieno rispetto della legge, le modalità e condizioni di esercizio delle Opzioni in occasione di operazioni straordinarie quali, a mero titolo esemplificativo:
(i) aumenti gratuiti del capitale;
(ii) aumenti di capitale a pagamento con emissione in opzione di nuove azioni, anche a servizio di obbligazioni convertibili o con warrant o al servizio di warrant validi per la loro sottoscrizione e comunque tutte le operazioni sul capitale e/o riserve che diano luogo allo stacco di un diritto negoziabile;
(iii) riduzioni per perdite;
(vi) operazioni di fusione e scissione della Società;
(v) distribuzione di dividendi straordinari delle azioni;
(vi) operazioni di riduzione del capitale mediante annullamento di azioni, salvo quelle eventualmente possedute dalla Società;
(vii) eventuali offerte pubbliche di acquisto o scambio;
(viii) operazioni di raggruppamento o frazionamento di azioni.
Articolo 8 - Comunicazioni
8.1. Tutte le comunicazioni tra la Società e i Beneficiari con riferimento al presente Regolamento dovranno essere effettuate per iscritto a mezzo lettera raccomandata A.R. ovvero raccomandata a mani con firma del destinatario per ricevimento, e si intenderanno validamente effettuate alla data di ricevimento da parte del destinatario. Tali comunicazioni dovranno essere inviate quanto alla Società all'indirizzo della sede legale alla attenzione del presidente del Consiglio di Amministrazione o all'indirizzo pec [email protected] e quanto a ciascun Beneficiario all'indirizzo che risulterà comunicato dallo stesso Beneficiario ed in mancanza di comunicazione all'indirizzo risultante alla Società ai fini del rapporto intercorrente.
Articolo 9 - Accettazione del presente Regolamento

9.1. La accettazione delle Opzioni assegnate comporta la sottoscrizione del presente Regolamento e pertanto la piena accettazione di tutte le disposizioni, condizioni e termini fissate e disciplinate nel Regolamento stesso.
Articolo 10 - Mutamento della normativa previdenziale e fiscale
10.1. Qualora, per modifiche intervenute nello stato attuale della normativa previdenziale e fiscale e di ogni altra normativa applicabile ovvero nella relativa interpretazione e applicazione, l'attuazione del presente Regolamento dovesse comportare ulteriori oneri previdenziali, tributari o di altra natura per la Società, il presente Regolamento potrà essere modificato o annullato dalla Società per la parte che non abbia già avuto esecuzione, senza che i destinatari possano avere alcun diritto all'indennizzo o al risarcimento per le Opzioni non ancora attribuite ovvero attribuite e non ancora esercitate. Articolo 11 - Miscellanea
11.1. E' espressamente pattuito che la partecipazione del Beneficiario Dipendente al programma di assegnazione delle Opzioni oggetto del presente Regolamento non costituisce né fa sorgere alcun diritto o aspettativa o pretesa di qualsivoglia natura, anche futura, in relazione a o in connessione al rapporto di lavoro del Beneficiario Dipendente. Detti rapporti continueranno ad essere regolati dalle leggi e contratti vigenti.
11.2. Tutti i termini previsti nel presente Regolamento devono intendersi tassativi, fermo restando che qualora un termine corrisponda a un giorno non lavorativo in Italia, detto termine verrà automaticamente differito al giorno lavorativo immediatamente successivo.
11.3. Con l'accettazione del presente Regolamento i Beneficiari dichiarano e riconoscono unitamente alla Società che il presente Regolamento supera e sostituisce qualsiasi precedente negoziazione o intesa tra la Società e i Beneficiari verbale o scritta in relazione a piani di incentivazione generalmente intesi.
11.4. Né la Società né alcuno dei Beneficiari potranno cedere in tutto o in parte i diritti e gli obblighi derivanti dal presente Regolamento, fatti salvi, evidentemente, i casi di trasferimenti mortis causa.
11.5. Fatti salvi tutti gli obblighi di legge e normativa vigente circa la pubblicazione e messa a disposizione dei documenti relativi al Piano, ogni altra informazione relativa al Piano, o alle pattuizioni relative ai singoli destinatari, è di natura strettamente confidenziale e riservata e non potrà quindi essere divulgata, esposta e/o trasferita in qualsiasi modo ad altri Beneficiari o a terzi per tutta la durata del Piano e per i tre anni successivi.
Articolo 12 - Legge applicabile
12.1. Il presente Regolamento e conseguentemente anche tutti i diritti relativi alle Opzioni sono regolati dalla legge italiana e dovranno essere interpretati in base alla stessa ancorchè le Opzioni venissero assegnate a soggetti di cittadinanza straniera.
12.2. In caso di assegnazione di Opzioni a soggetti di cittadinanza straniera, il trattamento fiscale del relativo reddito avverrà secondo la normativa fiscale applicabile al singolo Beneficiario. Articolo 13 - Arbitrato
13.1. Qualsiasi controversia relativa a interpretazione, esecuzione, risoluzione, validità del Regolamento e/o del Piano o a questi comunque connessa, sarà decisa da un collegio di tre arbitri che decideranno in via rituale e secondo il diritto italiano.
Ciascuna parte provvederà alla nomina di un arbitro, ai sensi dell'articolo 810 cod. proc. civ. e i due arbitri così nominati designeranno il terzo che avrà funzione di Presidente; in caso di loro disaccordo, il terzo arbitro verrà nominato dal Presidente della Camera Arbitrale di Firenze. Questi provvederà a nominare anche quello degli arbitri che una parte non avrà designato entro il termine di 20 (venti) giorni dal ricevimento dell'atto di nomina notificatole dalla parte più diligente.
Il procedimento arbitrale avrà sede, salvo diverso accordo delle Parti, in Firenze e dovrà concludersi entro il termine di novanta giorni dall'ultimo atto istruttorio o, se successivo, dal compimento dell'ultimo atto difensivo.
Articolo 14 - Modificabilità
14.1. Il presente Regolamento può essere modificato con delibera del Consiglio di Amministrazione della Società, previo parere del Comitato per la Remunerazione.

14.2. Salvo il caso in cui i precedenti Beneficiari vi abbiano consentito, le modifiche non si applicano riguardo a Opzioni già attribuite."
* * *
| Luogo, data |
|---|
| El.En. S.p.A |
| Via Baldanzese, 17 |
| 50041 Calenzano (FI) |
alla c.a. del Presidente del Consiglio di Amministrazione
| Io sottoscritto residente in |
c.f. | nato a | il | |
|---|---|---|---|---|
| premesso | ||||
| - di essere | della società | dal | ; | |
| - di essere assegnatario di n. | Opzioni del Piano di Stock Option 2026-2031; |
dichiaro
con la presente, ai sensi e per gli effetti dell'art. 3 del Regolamento del Piano di Stock Option 2026 - 2031, di voler esercitare n. ________ Opzioni fra quelle assegnatemi e a tal fine
mi obbligo
a provvedere al versamento del Prezzo di Sottoscrizione a termini del Regolamento medesimo
Vogliate quindi provvedere all'emissione delle Azioni a me spettanti in dipendenza delle Opzioni con la presente esercitate, a termini del Regolamento.
Dichiaro di voler ricevere le comunicazioni relative alla presente comunicazione al seguente indirizzo:
___________________________ ___________________________
Cordiali saluti.
Il Beneficiario
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