Quarterly Report • May 14, 2024
Quarterly Report
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Il progetto grafico del Corporate Reporting del Gruppo Enel rappresenta simbolicamente l'Azienda, dalla produzione di energia alla distribuzione, fino al suo utilizzo. Forme geometriche circolari si integrano fra loro generando un sistema in equilibrio ed evidenziano la spinta verso la crescita e verso un miglioramento della vita delle persone.



RESOCONTO INTERMEDIO DI GESTIONE AL 31 MARZO 2024




5
| 1. | RELAZIONE | ||
|---|---|---|---|
| Highlights | 9 |
|---|---|
| Premessa | 10 |
| Modello organizzativo di Enel | 11 |
| Scenario di riferimento | 14 |
| Il contesto macroeconomico | 14 |
| Il contesto energetico | 16 |
| Fatti di rilievo del primo trimestre 2024 | 18 |
| Risultati del Gruppo | 20 |
| Analisi della struttura patrimoniale e finanziaria del Gruppo |
27 |
| Risultati economici per Settore primario (Linea di Business) e secondario (Area Geografica) |
31 |
| Generazione Termoelettrica e Trading |
37 |
| Enel Green Power | 41 |
| Enel Grids | 47 |
| Mercati finali | 53 |
| Holding e Servizi | 57 |
| Definizione degli indicatori di performance |
59 |
| Prevedibile evoluzione della gestione | 61 |

BILANCIO CONSOLIDATO TRIMESTRALE ABBREVIATO AL 31 MARZO 2024 63
| Conto economico consolidato sintetico |
65 |
|---|---|
| Prospetto di Conto economico consolidato complessivo rilevato nel periodo |
66 |
| Stato patrimoniale consolidato sintetico |
67 |
| Prospetto delle variazioni del patrimonio netto consolidato |
68 |
| Rendiconto finanziario consolidato sintetico |
70 |
| Note illustrative al Bilancio consolidato trimestrale abbreviato al 31 marzo 2024 |
71 |
| Attestazione del Dirigente preposto di Enel S.p.A. ex art. 154-bis, comma 2, del Testo Unico della Finanza, al Resoconto intermedio di gestione al 31 marzo 2024 |
99 |




7




| 1° trimestre | ||||
|---|---|---|---|---|
| SDG | 2024 | 2023 | Variazione | |
| Ricavi (milioni di euro) | 19.432 | 26.414 | -26,4% | |
| Margine operativo lordo (milioni di euro) | 5.892 | 4.765 | 23,7% | |
| Margine operativo lordo ordinario (milioni di euro) | 6.094 | 5.463 | 11,6% | |
| Risultato netto del Gruppo (milioni di euro) | 1.931 | 1.034 | 86,8% | |
| Risultato netto del Gruppo ordinario (milioni di euro) | 2.180 | 1.512 | 44,2% | |
| Indebitamento finanziario netto (milioni di euro) | 60.696 | 60.163(1) | 0,9% | |
| Cash flow da attività operativa (milioni di euro) | 4.639 | 3.482(2) | 33,2% | |
| Investimenti in immobilizzazioni materiali e immateriali (milioni di euro)(3) | 2.587 | 2.873 | -10,0% | |
| Potenza efficiente netta installata totale (GW) | 81,3 | 81,4(1) | -0,1% | |
| 7 | Potenza efficiente netta installata rinnovabile (GW) | 55,8 | 55,5(1) | 0,5% |
| 7 | Potenza efficiente netta installata rinnovabile (%) | 68,6% | 68,2%(1) | 0,6% |
| 7 | Potenza efficiente installata aggiuntiva rinnovabile (GW) | 0,41 | 0,27 | 51,9% |
| Produzione netta di energia elettrica (TWh)(4) | 48,68 | 53,79(5) | -9,5% | |
| 7 | Produzione netta di energia elettrica rinnovabile (TWh) | 32,70 | 29,95(5) | 9,2% |
| 9 | Rete di distribuzione e trasmissione di energia elettrica (km) | 1.900.955 | 1.899.419(1) | 0,1% |
| 9 | Energia trasportata sulla rete di distribuzione di Enel (TWh) | 120,2 | 122,2 | -1,6% |
| Utenti finali (n.) | 70.447.362 | 72.852.049 | -3,3% | |
| 9 | Utenti finali con smart meter attivi (n.)(6) | 45.341.460 | 45.965.120 | -1,4% |
| Energia venduta da Enel (TWh) | 72,9 | 78,2 | -6,8% | |
| Clienti retail (n.) | 60.308.129 | 66.733.014(5) | -9,6% | |
| - di cui mercato libero | 23.917.657 | 28.133.930(5) | -15,0% | |
| 11 | Storage (MW) | 1.733 | 1.730(1) | 0,2% |
| 11 | Punti di ricarica pubblici (n.)(7) | 25.044 | 24.281(1) | 3,1% |
| 11 | Demand response (MW) | 8.127 | 8.103 | 0,3% |
| N. dipendenti | 60.905 | 61.055(1) | -0,2% |
(1) Al 31 dicembre 2023.
(2) Ai fini di una migliore rappresentazione e per omogeneità comparativa, i proventi e oneri finanziari realizzati su derivati a copertura di tassi di interesse, complessivamente pari a 65 milioni di euro nel primo trimestre 2023, inclusi nella sezione del cash flow da attività di finanziamento, sono stati riclassificati nella voce "Interessi e altri oneri e proventi finanziari pagati e incassati" inclusa nel cash flow da attività operativa.
(3) Il dato non include 103 milioni di euro riferiti al perimetro classificato come "posseduto per la vendita" o "discontinued operation" (145 milioni di euro nel 2023).
(4) Nel caso si includesse anche la produzione netta gestita attraverso joint venture, la produzione totale al 31 marzo 2024 ammonterebbe a 52,7 TWh (57,0 TWh al 31 marzo 2023); analogamente, la produzione da fonte rinnovabile sarebbe uguale al 31 marzo 2024 a 36,7 TWh (33,1 TWh al 31 marzo 2023). (5) Il dato del primo trimestre 2023 tiene conto di una più puntuale determinazione.
(6) Di cui smart meter di seconda generazione 29,3 milioni nel primo trimestre 2024 e 26,0 milioni nel primo trimestre 2023. La riduzione complessiva è connessa alla cessione delle attività detenute in Romania (1,3 milioni di smart meter al 31 marzo 2023).
(7) Si precisa che i dati esposti, nel caso includessero anche i punti di ricarica delle società gestite in joint venture, sarebbero pari a 26.188 al 31 marzo 2024 e 25.337 al 31 dicembre 2023.

Il Resoconto intermedio di gestione al 31 marzo 2024 è stato redatto in osservanza a quanto disposto dall'art. 154 ter, comma 5, del decreto legislativo 24 febbraio 1998, n. 58, con la precisazione riportata nel paragrafo successivo, e in conformità ai criteri di rilevazione e di misurazione stabiliti dai princípi contabili internazionali (International Accounting Standards - IAS e International Financial Reporting Standards - IFRS) emanati dall'International Accounting Standards Board (IASB) e alle interpretazioni emesse dall'International Financial Reporting Interpretations Committee (IFRIC) e dallo Standing Interpretations Committee (SIC), riconosciuti nell'Unione Europea ai sensi del Regolamento (CE) n. 1606/2002 e in vigore alla chiusura del periodo.
L'art. 154 ter, comma 5, del Testo Unico della Finanza, così come modificato dal decreto legislativo n. 25/2016, non richiede più agli emittenti la pubblicazione di un resoconto intermedio di gestione riferito alla chiusura del primo e del terzo trimestre dell'esercizio. Tale norma demanda alla CONSOB la facoltà di imporre agli emittenti stessi, all'esito di un'apposita analisi di impatto e mediante proprio regolamento, l'obbligo di pubblicare informazioni finanziarie periodiche aggiuntive rispetto alla relazione finanziaria annuale e alla relazione finanziaria semestrale. In considerazione di quanto precede, Enel continua a pubblicare su base volontaria il resoconto intermedio di gestione riferito alla chiusura del primo e del terzo trimestre di ciascun esercizio, al fine di soddisfare le aspettative degli investitori e in linea con le consolidate best practice dei principali mercati finanziari, e tenuto conto altresì degli obblighi di reportistica su base trimestrale di alcune rilevanti società controllate quotate.


ENEL GROUP CHAIRMAN P. Scaroni
ENEL GROUP CEO F. Caaneo

IBERIA J. Bogas Gálvez
REST OF THE WORLD A. De Paoli


La struttura organizzativa del Gruppo Enel si articola in una matrice che considera:
| Linee di Business Globali |
Linee di Business Globali cui è affidato il compito di gestire e sviluppare gli asset, ottimizzandone le prestazioni e il ritorno sul capitale investito, nelle varie aree geografiche di presenza del Gruppo. In conformità con le politiche e normative in materia di sicurezza, protezione e ambiente, esse hanno il compito di massimizzare l'efficienza dei processi gestiti e di applicare le migliori pratiche a livello mondiale condividendo con i Paesi la responsabilità su EBITDA, flussi di cassa e ricavi. Il Gruppo, avvalendosi anche di uno specifico Comitato per gli Investimenti(1), beneficia di una visio ne industriale centralizzata dei progetti nelle varie Linee di Business. Ogni singolo progetto viene valutato non solo sulla base del ritorno finanziario, ma anche in relazione alle migliori tecnologie disponibili a livello di Gruppo. Inoltre, ogni Linea di Business contribuisce a guidare la leadership di Enel nella transizione energetica e nella lotta al cambiamento climatico attraverso la gestione dei relativi rischi e opportunità per il proprio perimetro di competenza. |
|---|---|
| In breve, si riportano di seguito gli obiettivi primari di ciascuna Linea di Business Globale: • Enel Grids and Innovability: garantisce l'affidabilità e la qualità del servizio di fornitura attraverso reti effcienti, resilienti e digitali; promuove, armonizza e coordina i processi in materia di innova zione e sostenibilità supportando le attività nelle Linee di Business Globali e nei Paesi. • Global Energy and Commodity Management and Chief Pricing Officer: ottimizza il margine del Gruppo attraverso la gestione attiva della strategia di copertura e dell'esposizione al rischio commodity, tenendo conto di tutti i fattori commerciali/di mercato con l'obiettivo di massimiz zare il margine integrato nei mercati di interesse, attraverso l'ottimizzazione delle forniture di gas e combustibili, e il dispacciamento locale della generazione termica e rinnovabile, supportando Enel X Global Retail nella definizione della strategia commerciale. • Enel Green Power and Thermal Generation: guida la transizione energetica in modo rapido ed efficace facendo crescere il portafoglio di impianti di generazione da fonti rinnovabili e gestisce la corrispondente evoluzione degli asset di generazione e stoccaggio termico nell'ottica della decarbonizzazione del proprio mix energetico, per soddisfare le esigenze dei clienti in tutti i Paesi in cui siamo presenti. • Enel X Global Retail: definisce la strategia commerciale e gestisce l'offerta di energia, di prodotti e di servizi, inclusa la mobilità elettrica, per la base clienti, in conformità con la normativa in materia di sicurezza, protezione e ambiente, massimizzando il valore per il cliente e l'efficienza operativa, |
|
| Regione e Paesi | supportando l'ottimizzazione dei margini con il Global Energy and Commodity Management. Alla Regione e ai Paesi è affidato il compito di gestire nel loro ambito le relazioni con organi istitu zionali e autorità regolatorie locali, nonché le attività di distribuzione, vendita di energia elettrica e gas, fornendo altresì supporto in termini di attività di staff e altri servizi alle Linee di Business. Inoltre, la Regione e i Paesi hanno il compito di promuovere la decarbonizzazione e guidare la transizione energetica verso un modello di business low carbon all'interno delle aree di responsabilità. |

(1) Il Comitato per gli Investimenti di Gruppo è composto dai responsabili di Administration, Finance and Control, Innovability, Legal, Corporate, Regulatory and Antitrust Affairs, Global Procurement, delle Aree Geografiche e dai direttori delle Linee di Business.

A tale matrice si associano in un'ottica di supporto al business:
| Funzione Globale di | Alla Funzione Globale di Servizio è affidato il compito di gestire le attività di information and com |
|---|---|
| Servizio | munication technology, gli acquisti a livello di Gruppo e la gestione delle azioni globali relative ai clienti. |
| La Funzione Globale di Servizio è inoltre focalizzata sull'adozione responsabile di misure che per mettano il raggiungimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile, nello specifico nella gestione della catena di fornitura e nella creazione di soluzioni digitali, in modo da supportare lo sviluppo di tec nologie abilitanti la transizione energetica e la lotta al cambiamento climatico. |
|
| Funzioni di Staff | Alle Funzioni di Staff di Holding è affidato il compito di gestire i processi di governance a livello di |
| (Holding) | Gruppo. In particolare, la Funzione Administration, Finance and Control è anche responsabile di consolidare l'analisi dello scenario e di gestire il processo di pianificazione strategica e finanziaria finalizzato tra l'altro alla promozione della decarbonizzazione del mix energetico e all'elettrificazio ne della domanda energetica, come azioni principali nella lotta al cambiamento climatico. |
Nel primo trimestre 2024, nonostante le condizioni finanziarie restrittive e le tensioni geopolitiche nel Mar Rosso, che hanno aumentato i costi di spedizione e allungato i tempi di consegna, il contesto macroeconomico conferma una crescita globale moderata supportata da un calo dell'inflazione più rapido delle attese. Tuttavia, alcuni dei fattori che hanno contribuito al processo di disinflazione nell'ultimo anno, come i miglioramenti nelle catene di approvvigionamento e il calo dei prezzi delle materie prime, hanno iniziato a dissiparsi rallentandolo gradualmente. Considerati questi fattori, il consensus di mercato si attende per il primo trimestre un tasso di crescita del PIL mondiale intorno al 2,4% su base annuale.
Gli Stati Uniti confermano una buona ripresa dell'economia nei primi tre mesi dell'anno, con il PIL atteso in aumento del 2,0% su base annuale, supportato dalla resilienza del mercato del lavoro e da condizioni fiscali ancora espansive. Inoltre, i solidi bilanci delle famiglie hanno sostenuto la ripresa del consumo privato dopo un inizio anno negativo. L'inflazione è stata, invece, più forte del previsto in questo trimestre, stimata in aumento al 3,2% su base annua. Tuttavia, il riequilibrio tra domanda e offerta di lavoro ha esercitato pressioni al ribasso sulla crescita dei salari nominali, andando così a ridurre la pressione inflazionistica sulla componente dei servizi.
Dopo una crescita prossima allo zero nel secondo semestre dello scorso anno, nei primi tre mesi del 2024 l'economia dell'Eurozona registra una debole ripresa, con il PIL stimato in aumento dello 0,2% su base annuale. Nello specifico, sul lento recupero dell'attività economica hanno inciso la politica monetaria ancora restrittiva, la perdita di potere d'acquisto dei consumatori, la debole domanda estera e il comparto industriale che stenta a ripartire. Tuttavia, i dati più recenti mostrano che la fiducia del settore industriale è in miglioramento, suggerendo prospettive più ottimistiche per il prosieguo dell'anno. Il processo di disinflazione nell'Eurozona ha continuato il suo lento percorso, con l'inflazione stimata in calo al 2,6% su base annua nel primo trimestre dell'anno. È incoraggiante, tuttavia, che l'impatto delle turbolenze nel Mar Rosso sui prezzi nell'area euro sia rimasto contenuto. In termini di politica monetaria, l'ultima riunione della Banca Centrale Europea di marzo non ha ancora fornito indicazioni precise su tempi ed entità della riduzione dei tassi di interesse di riferimento, posticipando tale decisione ai prossimi incontri di aprile o giugno, in base all'evoluzione delle varie categorie di inflazione più persistenti e dei salari nominali.
In America Latina, nel primo trimestre dell'anno le economie registrano una crescita superiore alle attese, accompagnata da una disinflazione meno rapida rispetto ai tre mesi precedenti. L'aumento dei prezzi stagionali all'inizio dell'anno e gli adeguamenti salariali hanno contribuito ad accrescere le pressioni inflazionistiche nel settore dei servizi, spingendo le banche centrali a una maggiore cautela nella velocità di riduzione dei tassi di interesse di riferimento.
In Brasile, l'attività economica nei primi mesi dell'anno è stata più forte delle attese, con un tasso di crescita del PIL stimato dell'1,7% su base annuale. Tuttavia, si è assistito a una forte decelerazione rispetto al primo trimestre 2023, 3,8% su base annuale, che era stato guidato da una straordinaria performance del settore agricolo. In termini di inflazione, nel primo trimestre, la crescita media attesa dei prezzi è stata del 4,3% su base annua, in rallentamento rispetto alle dinamiche dell'anno precedente.
In Cile, l'economia è attesa crescere a un tasso medio dell'1,7% su base annuale nel primo trimestre 2024, in netto recupero rispetto alla contrazione dello 0,8% dello stesso periodo nel 2023, grazie alla forte accelerazione dell'attività economica di inizio anno trainata dal settore minerario e dal comparto dei servizi. Il rallentamento della dinamica dei prezzi è più rapido rispetto ad altre economie sudamericane, nonostante l'inflazione al netto dei beni più volatili abbia registrato pressioni al rialzo. Il tasso di crescita dei prezzi è atteso al 3,6% su base annua nel primo trimestre 2024.
In Colombia, l'economia reale è attesa registrare una flessione dello 0,4% su base annuale nei primi tre mesi dell'anno, a causa della marcata contrazione degli investimenti e dei livelli di inflazione ancora elevati che hanno penalizzato consumi e risparmi privati. Sebbene il processo di disinflazione sia stato più lento rispetto ad altri Paesi dell'America Latina, nel primo trimestre 2024 la normalizzazione dei prezzi prosegue a ritmi più sostenuti, con un tasso di crescita del 7,8% su base annua, rispetto al 10,0% registrato nei tre mesi precedenti.
In Argentina, è attesa una contrazione economica del 3,8% su base annuale nel primo trimestre dell'anno a causa del-

le misure di austerità messe in atto dal Governo e dalle dinamiche di iperinflazione che hanno deteriorato il potere di acquisto di famiglie e imprese. Sebbene gli ultimi dati abbiano registrato segnali di rallentamento nei primi mesi del 2024, l'inflazione rimane ai massimi dal 1990 ed è attesa del 277,4% su base annua nel primo trimestre dell'anno, rispetto al 172,0% del periodo precedente.
| % | 1° trimestre | ||
|---|---|---|---|
| 2024 | 2023 | Variazione | |
| Italia | 1,00 | 9,53(1) | -8,53 |
| Spagna | 3,20 | 5,00 | -1,80 |
| Argentina | 277,40 | 101,87(1) | 175,53 |
| Brasile | 4,30 | 5,34 | -1,04 |
| Cile | 3,60 | 11,77 | -8,17 |
| Colombia | 7,82 | 13,29 | -5,47 |
| Perù | 3,12 | 8,57 | -5,45 |
(1) Il dato del primo trimestre 2023 tiene conto di una più puntuale determinazione.
| 1° trimestre | |||||
|---|---|---|---|---|---|
| 2024 | 2023 | Variazione | |||
| Euro/Dollaro statunitense | 1,09 | 1,07 | 1,9% | ||
| Euro/Sterlina britannica | 0,86 | 0,88 | -2,3% | ||
| Euro/Franco svizzero | 0,95 | 0,99 | -4,0% | ||
| Dollaro statunitense/Yen giapponese | 148,43 | 132,39 | 12,1% | ||
| Dollaro statunitense/Dollaro canadese | 1,35 | 1,35 | - | ||
| Dollaro statunitense/Dollaro australiano | 1,52 | 1,46 | 4,1% | ||
| Dollaro statunitense/Rublo russo | 90,95 | 73,39 | 23,9% | ||
| Dollaro statunitense/Peso argentino | 833,97 | 192,67 | 332,8% | ||
| Dollaro statunitense/Real brasiliano | 4,95 | 5,19 | -4,6% | ||
| Dollaro statunitense/Peso cileno | 946,98 | 810,73 | 16,8% | ||
| Dollaro statunitense/Peso colombiano | 3.915,50 | 4.756,09 | -17,7% | ||
| Dollaro statunitense/Sol peruviano | 3,76 | 3,82 | -1,6% | ||
| Dollaro statunitense/Peso messicano | 16,98 | 18,65 | -9,0% | ||
| Dollaro statunitense/Lira turca | 30,94 | 18,87 | 64,0% | ||
| Dollaro statunitense/Rupia indiana | 83,05 | 82,25 | 1,0% | ||
| Dollaro statunitense/Rand sudafricano | 18,88 | 17,76 | 6,3% |
Nel primo trimestre 2024 i mercati delle materie prime energetiche hanno confermato gli andamenti ribassisti osservati nel corso del 2023, sebbene con dinamiche diverse a seconda delle commodity. Queste tendenze sono da ricondursi a un contesto di bassa domanda, che viene solo in parte compensata da shock sull'offerta, anche di natura geopolitica.
Rispetto al primo trimestre dello scorso anno, il livello del TTF è diminuito del 49,3%, attestandosi al di sotto dei 30 €/MWh. Le cause di questa diminuzione sono da ricercarsi nell'alto livello degli stoccaggi, determinato da una domanda che fatica a tornare ai livelli pre-crisi.
Seguendo l'andamento del prezzo del gas, anche i principali riferimenti del mercato del carbone hanno registrato un marcato decremento, seppure più contenuto (API2, -28,9%). La minor domanda di carbone, divenuto meno conveniente rispetto al gas, è alla base del trend ribassista, nonostante nel mese di marzo si sia osservata una inversione di tendenza, principalmente dovuta alle sanzioni imposte dagli Stati Uniti ad alcuni produttori russi.
Risultano invece stabili gli indici del petrolio (Brent, -0,5% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente), in netto recupero rispetto alle dinamiche registrate nel quarto trimestre 2023. Alla base di questo andamento troviamo principalmente fattori di natura geopolitica legati alle tensioni in Medio Oriente, che hanno aumentato i rischi sull'offerta. Di ulteriore supporto ai prezzi è stata la conferma dei tagli alla produzione da parte dell'OPEC+.
Il prezzo della CO2 ha registrato una forte diminuzione rispetto al primo trimestre 2023 (-30,5%), a causa della bassa domanda industriale e dei bassi prezzi del gas. Questo andamento ha favorito l'apertura di posizioni corte da parte degli speculatori, che hanno ulteriormente spinto il prezzo al ribasso.
Nel corso del primo trimestre 2024 i prezzi dei metalli di base, rispetto ai valori 2023, sono rimasti in media stabili, ma con un trend di crescita durante le ultime settimane. A dare impulso ai prezzi è stata infatti l'aspettativa di accelerazione economica e ripresa della domanda innescata dal taglio dei tassi di interesse previsto quest'anno in Europa e negli Stati Uniti. Da segnalare nelle ultime settimane la performance del rame, che sta beneficiando di un'aspettativa di domanda in rialzo e di fondamentali in prospettiva tesi durante il corso dell'anno.
| 1° trimestre | |||
|---|---|---|---|
| 2024 | 2023 | Variazione | |
| Indicatori di mercato | |||
| Prezzo medio del greggio ICE Brent (\$/bbl) | 81,8 | 82,2 | -0,5% |
| Prezzo medio CO2 (€/t) |
60,5 | 87,0 | -30,5% |
| Prezzo medio del carbone (\$/t CIF ARA)(1) | 105,26 | 148,00 | -28,9% |
| Prezzo medio del gas (€/MWh)(2) | 27,43 | 54,10 | -49,3% |
| Prezzo medio del rame (\$/t) | 8.444 | 8.920 | -5,3% |
| Prezzo medio dell'alluminio (\$/t) | 2.201 | 2.398 | -8,2% |
| Prezzo medio del nickel (\$/t) | 16.588 | 26.122 | -36,5% |
(1) Indice API2.
(2) Indice TTF.

| TWh | 1° trimestre | ||
|---|---|---|---|
| 2024 | 2023 | Variazione | |
| Italia | 77,8 | 77,1 | 0,9% |
| Spagna | 62,5 | 62,6 | -0,2% |
| Argentina | 41,5 | 40,9 | 1,5% |
| Brasile | 180,9 | 160,2 | 12,9% |
| Cile | 21,6 | 20,9 | 3,3% |
| Colombia | 20,6 | 19,0 | 8,4% |
| Perù | 15,1 | 14,5 | 4,1% |
Fonte: TSO nazionali, i dati possono subire variazioni nel corso dell'anno.
Nei primi tre mesi del 2024 la domanda elettrica in Italia è leggermente aumentata rispetto allo stesso periodo del 2023 (+0,9%), per una graduale ripresa dei consumi industriali. In lieve diminuzione la domanda spagnola (-0,2%), per un effetto macroeconomico ancora debole.
Per quanto riguarda l'America Latina, la domanda elettrica risulta in aumento in tutti i Paesi di presenza del Gruppo. Particolarmente rilevanti gli andamenti di Brasile (+12,9%) e Colombia (+8,4%).
| Prezzo medio baseload 1° trimestre 2024 (€/MWh) |
Variazione prezzo medio baseload 1° trimestre 2024 - 1° trimestre 2023 |
Prezzo medio peakload 1° trimestre 2024 (€/MWh) |
Variazione prezzo medio peakload 1° trimestre 2024 - 1° trimestre 2023 |
|
|---|---|---|---|---|
| Italia | 91,9 | -41,6% | 101,7 | -41,2% |
| Spagna | 44,8 | -54,1% | 43,8 | -54,4% |
La diminuzione registrata nei livelli di prezzo del gas e del carbone, unita alla forte produzione rinnovabile, ha portato a una contrazione dei prezzi dell'energia elettrica rispetto ai livelli del 2023. In particolare, in Italia i prezzi sono diminuiti in media del 41,6%, diminuzione coerente sia con l'andamento delle commodity rilevanti per la generazione, sia con il recupero della generazione rinnovabile. In Spagna la contrazione è stata di oltre il 50%, grazie all'abbondante disponibilità di rinnovabili che ha portato in diversi giorni del trimestre i prezzi al di sotto dei 10 €/MWh.
| Miliardi di m3 | 1° trimestre | ||||
|---|---|---|---|---|---|
| 2024 2023 |
Variazioni | ||||
| Italia | 19,8 | 20,4 | (0,6) | -2,9% | |
| Spagna | 7,0 | 7,9 | (0,9) | -11,4% |
| Miliardi di m3 | 1° trimestre | ||||
|---|---|---|---|---|---|
| 2024 | 2023 | Variazioni | |||
| Reti di distribuzione | 11,4 | 11,6 | (0,2) | -1,7% | |
| Industria | 3,0 | 3,0 | - | - | |
| Termoelettrico | 5,0 | 5,3 | (0,3) | -5,7% | |
| Altro(1) | 0,5 | 0,5 | - | - | |
| Totale | 19,8 | 20,4 | (0,6) | -2,9% |
(1) Include altri consumi e perdite.
Fonte: elaborazioni Enel su dati del Ministero dello Sviluppo Economico e di Snam Rete Gas.
La domanda di gas naturale in Italia nei primi tre mesi del 2024 si attesta a 19,8 miliardi di metri cubi, in contrazione del 2,9% rispetto al 2023. A livello settoriale si registrano forti decrementi della domanda per generazione termoelettrica e per il riscaldamento, mentre restano invariati i consumi industriali.
Più marcata la diminuzione dei consumi in Spagna che registra un -11,4%. Le principali differenze si riscontrano nella domanda residenziale e per la generazione elettrica, mentre risulta in leggero recupero la domanda industriale.
In data 4 gennaio 2024, Enel SpA, attraverso la sua controllata al 100% Enel Green Power North America Inc. (EGPNA), ha perfezionato la vendita a Ormat Technologies Inc. di un portafoglio di asset rinnovabili negli Stati Uniti a fronte di un corrispettivo complessivo di 253 milioni di euro, inclusivo di un aggiustamento prezzo positivo post closing. Gli asset venduti includono l'intero portafoglio geotermico di
EGPNA oltre a diversi piccoli impianti solari, per una capacità totale pari a circa 150 MW di impianti in esercizio. L'operazione, che è stata finalizzata in seguito alla realizzazione di alcune condizioni sospensive, ha generato un impatto negativo complessivo di 26 milioni di euro a seguito degli adeguamenti di valore ai fini IFRS 5.
In data 16 gennaio 2024, Enel Finance International NV, società finanziaria controllata da Enel SpA, ha lanciato sul mercato Eurobond un Sustainability-Linked Bond in due tranche rivolto agli investitori istituzionali per un totale di 1,75 miliardi di euro.
La nuova emissione prevede l'utilizzo di Key Performance Indicator di sostenibilità per ciascuna tranche, illustrati all'interno del "Sustainability-Linked Financing Framework" da ultimo aggiornato a gennaio 2024.
L'emissione è strutturata nelle seguenti due tranche:
In data 20 febbraio 2024, Enel SpA ha lanciato sul mercato europeo l'emissione di un prestito obbligazionario non convertibile, subordinato ibrido perpetuo con denominazione in euro, destinato a investitori istituzionali, per un ammontare complessivo pari a 900 milioni di euro. L'operazione ha rifinanziato il prestito obbligazionario ibrido perpetuo da 900 milioni di euro equity-accounted con prima call date a febbraio 2025 e cedola del 3,5%. Il prestito obbligazionario è senza scadenza fissa ed esigibile solo in caso di scioglimento o liquidazione della Società. Una cedola fissa annuale del 4,75% verrà corrisposta fino alla prima reset date (esclusa) del 27 maggio 2029, che corrisponde all'ultimo giorno per la prima optional redemption.

In data 1° marzo 2024, Enel SpA, attraverso la controllata Enel Italia SpA, ha firmato un accordo con Sosteneo Fund 1 HoldCo Sàrl, per l'acquisizione da parte di quest'ultimo del 49% del capitale sociale di Enel Libra Flexsys Srl, società interamente posseduta da Enel Italia e costituita per la realizzazione e la gestione di un portafoglio di progetti di Battery Energy Storage Systems (BESS) e Open Cycle Gas Turbines (OCGT).
L'accordo prevede il riconoscimento di un corrispettivo da parte di Sosteneo HoldCo, per l'acquisto del 49% del capitale sociale di Enel Libra Flexsys, di circa 1,1 miliardi di euro. Il corrispettivo è soggetto a un meccanismo di aggiustamento tipico di operazioni di questo genere. L'enterprise value riferito al 100% di Enel Libra Flexsys e riconosciuto nell'accordo è pari a circa 2,5 miliardi di euro, al completamento del ciclo di investimenti previsto dal progetto. Si prevede che l'operazione genererà al closing un effetto positivo sull'indebitamento finanziario netto consolidato del Gruppo Enel pari a circa 1,1 miliardi di euro, mentre non sono previsti impatti dell'operazione sui risultati economici del Gruppo in quanto, al perfezionamento dell'operazione, Enel continuerà a mantenere il controllo di Enel Libra Flexsys e a consolidarla integralmente.
In data 9 marzo 2024, la controllata e-distribuzione SpA ha firmato un accordo con A2A SpA per la cessione a quest'ultima del 90% del capitale sociale di un veicolo societario di nuova costituzione, nel quale saranno conferite le attività di distribuzione elettrica in alcuni comuni delle province di Milano e Brescia.
L'accordo prevede il riconoscimento, da parte di A2A, di un corrispettivo pari a circa 1,2 miliardi di euro, definito sulla base di un enterprise value (riferito al 100%) pari a circa 1,35 miliardi di euro. Il corrispettivo, che sarà versato al closing, è soggetto a un meccanismo di aggiustamento prezzo tipico per questo tipo di operazioni.
Al perfezionamento dell'operazione e-distribuzione manterrà una partecipazione pari al 10% del capitale sociale della NewCo, funzionale alla fase di start-up della società, che sarà oggetto di un meccanismo di opzioni put e call, esercitabili a partire dal primo anno successivo alla data di perfezionamento dell'operazione. Inoltre, sono previsti specifici accordi tra le parti attraverso i quali e-distribuzione garantirà le attività di supporto per assicurare la continuità del servizio.
Si prevede che l'operazione genererà nel 2024 un effetto positivo sull'indebitamento finanziario netto consolidato del Gruppo Enel pari a circa 1,2 miliardi di euro e un impatto positivo sull'utile netto reported del Gruppo pari a circa 1 miliardo di euro.
Laddove si giunga, prima del closing dell'operazione, a una puntuale definizione di ulteriori attività che e-distribuzione potrà svolgere per la NewCo e le stesse siano riflesse in accordi specifici, e ciò dovesse configurare un modello di Stewardship industriale, i citati effetti economici potrebbero essere rilevati anche sui risultati ordinari del Gruppo. Il closing dell'operazione, previsto entro il 31 dicembre 2024, è subordinato ad alcune condizioni sospensive, tra le quali il rilascio dell'autorizzazione Antitrust, il positivo completamento della procedura in materia di golden power presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri e l'ottenimento del provvedimento di voltura delle concessioni del servizio di distribuzione elettrica a favore della NewCo.
| 1° trimestre | ||||
|---|---|---|---|---|
| SDG | 2024 | 2023 | Variazione | |
| Produzione netta di energia elettrica (TWh)(1) | 48,68 | 53,79(2) | (5,11) | |
| di cui: | ||||
| 7 | - rinnovabile (TWh) | 32,70 | 29,95(2) | 2,75 |
| Potenza efficiente netta installata totale (GW) | 81,3 | 81,4(3) | (0,1) | |
| 7 | Potenza efficiente netta installata rinnovabile (GW) | 55,8 | 55,5(3) | 0,3 |
| 7 | Potenza efficiente netta installata rinnovabile (%) | 68,6% | 68,2%(3) | 0,4% |
| 7 | Potenza efficiente installata aggiuntiva rinnovabile (GW) | 0,41 | 0,27 | 0,14 |
| 9 | Energia trasportata sulla rete di distribuzione di Enel (TWh) | 120,2 | 122,2 | (2,0) |
| 9 | Utenti finali con smart meter attivi (n.)(4) | 45.341.460 | 45.965.120 | (623.660) |
| 9 | Rete di distribuzione e trasmissione di energia elettrica (km) | 1.900.955 | 1.899.419(3) | 1.536 |
| Utenti finali (n.) | 70.447.362 | 72.852.049 | (2.404.687) | |
| Energia venduta da Enel (TWh) | 72,9 | 78,2 | (5,3) | |
| Vendite di gas alla clientela finale (miliardi di m3) | 2,9 | 3,6 | (0,7) | |
| Clienti retail (n.) | 60.308.129 | 66.733.014(2) | (6.424.885) | |
| - di cui mercato libero | 23.917.657 | 28.133.930(2) | (4.216.273) | |
| 11 | Demand response (MW) | 8.127 | 8.103 | 24 |
| 11 | Punti di ricarica pubblici (n.)(5) | 25.044 | 24.281(3) | 763 |
| 11 | Storage (MW) | 1.733 | 1.730(3) | 3 |
(1) Nel caso si includesse la produzione netta gestita attraverso joint venture, la produzione totale al 31 marzo 2024 ammonterebbe a 52,7 TWh (57,0 TWh al 31 marzo 2023); analogamente, la produzione da fonte rinnovabile sarebbe uguale al 31 marzo 2024 a 36,7 TWh (33,1 TWh al 31 marzo 2023).
(2) Il dato del primo trimestre 2023 tiene conto di una più puntuale determinazione.
(3) Al 31 dicembre 2023.
(4) Di cui smart meter di seconda generazione 29,3 milioni nel primo trimestre 2024 e 26,0 milioni nel primo trimestre 2023. La riduzione complessiva è connessa alla cessione delle attività detenute in Romania (1,3 milioni di smart meter al 31 marzo 2023).
(5) Si precisa che i dati esposti, nel caso includessero anche i punti di ricarica delle società gestite in joint venture, sarebbero pari a 26.188 al 31 marzo 2024 e 25.337 al 31 dicembre 2023.
L'energia netta prodotta da Enel nel primo trimestre 2024 registra un decremento di 5,11 TWh rispetto al valore registrato nell'analogo periodo del 2023 (-9,5%), da attribuire a una minore produzione da fonti tradizionali (-7,86 TWh) prevalentemente in Italia, dove la riduzione della produzione ha riguardato principalmente la componente carbone (-4,50 TWh).
La produzione dalle fonti rinnovabili ha registrato un incremento di 2,75 TWh rispetto al valore rilevato nell'analogo periodo del 2023, in particolare da fonte idroelettrica (+2,79 TWh), prevalentemente in Italia, Spagna e Cile, e da solare (+0,68 TWh), prevalentemente negli Stati Uniti, in Spagna e Cile, che ha compensato una flessione delle altre fonti rinnovabili.
2 Bilancio consolidato trimestrale abbreviato al 31 marzo 2024 1 Relazione sulla gestione


La potenza efficiente netta installata totale del Gruppo si attesta a 81,3 GW, pressoché in linea con il dato registrato a fine 2023 (81,4 GW).

A fine marzo 2024 la potenza efficiente netta installata rinnovabile del Gruppo ha raggiunto i 55,8 GW, e rappresenta il 68,6% del totale della potenza efficiente netta installata.

L'energia trasportata sulla rete di distribuzione di Enel nel primo trimestre 2024 è pari a 120,2 TWh, in diminuzione di 2,0 TWh (-1,6%) rispetto al valore registrato nel 2023 prevalentemente per effetto del deconsolidamento della Romania (-3,8 TWh). Tale effetto è stato in parte compensato da un aumento dei volumi trasportati in Brasile (+1,3 TWh) e in Italia (+0,5 TWh).
L'energia venduta da Enel nel primo trimestre 2024 è pari a 72,9 TWh e registra un decremento di 5,3 TWh (-6,8%) rispetto all'analogo periodo dell'esercizio precedente.
In particolare, si rilevano minori quantità vendute in Italia (-3,6 TWh), Spagna (-0,5 TWh) e Romania (-2,3 TWh) per effetto del deconsolidamento di quest'ultima, parzialmente compensate dai maggiori volumi venduti in America Latina (+1,1 TWh).
Il gas venduto da Enel nel primo trimestre 2024 è pari a 2,9 miliardi di metri cubi, in diminuzione di 0,7 miliardi di metri cubi rispetto all'analogo periodo dell'esercizio precedente.
I punti di ricarica pubblici di Enel nel primo trimestre 2024 sono in crescita rispetto al 2023 di 763 unità principalmente in Italia, Spagna e America Latina.
Il personale del Gruppo Enel al 31 marzo 2024 è pari a 60.905 dipendenti, di cui circa il 48% impegnato nelle società del Gruppo con sede all'estero. La variazione negativa, pari a 150 unità, è riferibile esclusivamente al saldo negativo tra assunzioni e cessazioni.
| N. | ||||||
|---|---|---|---|---|---|---|
| al 31.03.2024 | al 31.12.2023 | Percentuale sul totale al 31.03.2024 |
Percentuale sul totale al 31.12.2023 |
|||
| Generazione Termoelettrica e Trading | 5.609 | 5.725 | 9,2% | 9,3% | ||
| Enel Green Power | 8.841 | 8.891 | 14,5% | 14,6% | ||
| Enel Grids | 30.817 | 30.946 | 50,6% | 50,7% | ||
| Mercati finali | 8.781 | 8.926 | 14,4% | 14,6% | ||
| Holding e Servizi | 6.857 | 6.567 | 11,3% | 10,8% | ||
| Totale | 60.905 | 61.055 | 100,0% | 100,0% |
| Conto economico ordinario(1) | Conto economico | |||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Milioni di euro | 1° trimestre | 1° trimestre | ||||||
| 2024 | 2023 | Variazioni | 2024 | 2023 | Variazioni | |||
| Ricavi | 19.432 | 27.474 | (8.042) | -29,3% | 19.432 | 26.414 | (6.982) | -26,4% |
| Costi | 12.931 | 21.381 | (8.450) | -39,5% | 13.133 | 21.009 | (7.876) | -37,5% |
| Risultati netti da contratti su commodity | (407) | (630) | 223 | 35,4% | (407) | (640) | 233 | 36,4% |
| Margine operativo lordo | 6.094 | 5.463 | 631 | 11,6% | 5.892 | 4.765 | 1.127 | 23,7% |
| Ammortamenti e impairment | 1.891 | 1.861 | 30 | 1,6% | 1.891 | 1.814 | 77 | 4,2% |
| Risultato operativo | 4.203 | 3.602 | 601 | 16,7% | 4.001 | 2.951 | 1.050 | 35,6% |
| Proventi finanziari | 2.347 | 2.177 | 170 | 7,8% | 2.347 | 2.174 | 173 | 8,0% |
| Oneri finanziari | 3.081 | 3.054 | 27 | 0,9% | 3.081 | 3.039 | 42 | 1,4% |
| Totale proventi/(oneri) finanziari netti | (734) | (877) | 143 | 16,3% | (734) | (865) | 131 | 15,1% |
| Quota dei proventi/(oneri) derivanti da partecipazioni valutate con il metodo del patrimonio netto |
108 | 47 | 61 | - | 1 | 12 | (11) | -91,7% |
| Risultato prima delle imposte | 3.577 | 2.772 | 805 | 29,0% | 3.268 | 2.098 | 1.170 | 55,8% |
| Imposte | 1.024 | 737 | 287 | 38,9% | 1.024 | 704 | 320 | 45,5% |
| Risultato netto delle continuing operation | 2.553 | 2.035 | 518 | 25,5% | 2.244 | 1.394 | 850 | 61,0% |
| Risultato netto delle discontinued operation | - | - | - | - | - | 51 | (51) | - |
| Risultato netto del periodo (Gruppo e terzi) | 2.553 | 2.035 | 518 | 25,5% | 2.244 | 1.445 | 799 | 55,3% |
| Quota di interessenza del Gruppo | 2.180 | 1.512 | 668 | 44,2% | 1.931 | 1.034 | 897 | 86,8% |
| Quota di interessenza di terzi | 373 | 523 | (150) | -28,7% | 313 | 411 | (98) | -23,8% |
(1) Nella sintesi dei risultati si riporta la riconciliazione tra dati reported e dati ordinari per le seguenti grandezze economiche: margine operativo lordo, risultato operativo e risultato netto del periodo del Gruppo (quota di interessenza del Gruppo).

| Milioni di euro | 1° trimestre | |||
|---|---|---|---|---|
| 2024 | 2023 | Variazioni | ||
| Vendite energia elettrica | 11.293 | 13.963 | (2.670) | -19,1% |
| Trasporto energia elettrica | 3.026 | 2.864 | 162 | 5,7% |
| Corrispettivi da gestori di rete | 211 | 457 | (246) | -53,8% |
| Contributi da operatori istituzionali di mercato | 453 | 363 | 90 | 24,8% |
| Vendite e trasporto gas | 2.571 | 3.189 | (618) | -19,4% |
| Vendite di combustibili | 429 | 930 | (501) | -53,9% |
| Contributi di allacciamento alle reti elettriche e del gas | 212 | 205 | 7 | 3,4% |
| Ricavi per lavori e servizi su ordinazione | 244 | 263 | (19) | -7,2% |
| Vendite di commodity con consegna fisica e relativi risultati da valutazione di contratti chiusi nel periodo | 43 | 2.970 | (2.927) | -98,6% |
| Vendite relative al business dei servizi a valore aggiunto | 306 | 400 | (94) | -23,5% |
| Altri proventi | 644 | 810 | (166) | -20,5% |
| Totale | 19.432 | 26.414 | (6.982) | -26,4% |
Nel primo trimestre 2024 i ricavi registrano un decremento di 6.982 milioni di euro (-26,4%) da ricondurre sia alle minori quantità di energia prodotte (soprattutto da fonte termoelettrica) e vendute sui mercati wholesale e retail, sia alla diminuzione dei prezzi medi di vendita delle commodity nei due periodi a confronto, che hanno impattato anche gli effetti relativi ai contratti con consegna fisica.
La riduzione dei ricavi include, inoltre, gli effetti derivanti dall'indennizzo di fine concessione ricevuto nel corso del primo trimestre 2023 da Enel CIEN (99 milioni di euro). Tali effetti sono stati in parte compensati dall'incremento dei ricavi delle rinnovabili per le maggiori quantità prodotte, in particolare, dagli impianti idroelettrici in Italia, Spagna e Cile.
| Milioni di euro | 1° trimestre | |||
|---|---|---|---|---|
| 2024 | 2023 | Variazioni | ||
| Acquisto di energia elettrica | 4.641 | 7.073 | (2.432) | -34,4% |
| Consumi di combustibili per generazione di energia elettrica | 1.004 | 2.124 | (1.120) | -52,7% |
| Combustibili per trading e gas per vendite ai clienti finali | 1.366 | 5.260 | (3.894) | -74,0% |
| Materiali | 482 | 575 | (93) | -16,2% |
| Costo del personale | 1.176 | 1.229 | (53) | -4,3% |
| Servizi e godimento beni di terzi | 4.136 | 3.703 | 433 | 11,7% |
| Oneri per certificati ambientali | 369 | 861 | (492) | -57,1% |
| Altri oneri connessi al sistema elettrico e gas | 34 | 90 | (56) | -62,2% |
| Altri oneri per imposte e tasse | 341 | 335 | 6 | 1,8% |
| Minusvalenze e altri oneri da cessione di partecipazioni | - | 154 | (154) | - |
| Contributi straordinari di solidarietà | 202 | 208 | (6) | -2,9% |
| Altri costi operativi | 138 | 123 | 15 | 12,2% |
| Costi capitalizzati | (756) | (726) | (30) | -4,1% |
| Totale | 13.133 | 21.009 | (7.876) | -37,5% |
Analogamente a quanto commentato per i ricavi anche i costi nel primo trimestre 2024 subiscono un significativo decremento prevalentemente per la riduzione dei prezzi delle commodity energetiche connessa anche a una riduzione dei volumi.
Gli oneri per certificati ambientali si sono ridotti di 492 milioni
di euro per il minore ricorso alla generazione convenzionale e per la generale diminuzione dei prezzi dei certificati ambientali.
Si segnala, inoltre, che nel primo trimestre 2023 erano stati rilevati oneri complessivi per la cessione della società Enel Generación Costanera in Argentina pari a 154 milioni di euro.

I risultati netti da contratti su commodity, predisposti sostanzialmente con finalità di copertura, nel primo trimestre 2024 registrano un incremento di 233 milioni di euro
prevalentemente per effetto dell'andamento dei prezzi sul mercato.
| Milioni di euro | 1° trimestre | ||||
|---|---|---|---|---|---|
| 2024 | 2023 | Variazioni | |||
| Generazione Termoelettrica e Trading | 958 | 1.143 | (185) | -16,2% | |
| Enel Green Power | 1.685 | 1.059 | 626 | 59,1% | |
| Enel Grids | 2.060 | 2.211 | (151) | -6,8% | |
| Mercati finali(1) | 1.431 | 1.096 | 335 | 30,6% | |
| Holding e Servizi(1) | (40) | (46) | 6 | 13,0% | |
| Totale | 6.094 | 5.463 | 631 | 11,6% |
(1) I dati del primo trimestre 2023 relativi alla Linea di Business Mercati finali sono stati rideterminati per tener conto anche dei valori di Enel X ed Enel X Way. Quest'ultima in precedenza era esposta nel settore Holding, Servizi e Altro.
L'incremento del margine operativo lordo ordinario è pari a 631 milioni di euro rispetto all'analogo periodo dell'esercizio precedente. In particolare, il margine operativo lordo ordinario relativo ai Business Integrati riferito ai risultati della Global Power Generation, del Trading e del Global Retail ha registrato un incremento complessivo di 776 milioni di euro. L'accresciuta produzione da generazione rinnovabile, l'ottimizzazione dei costi di approvvigionamento, la minore incidenza delle misure di limitazione degli extraprofitti delle società rinnovabili (clawback, per complessivi 97 milioni di euro registrato nel primo trimestre 2023 in Italia) e la maggiore marginalità conseguita dai Mercati finali soprattutto in Italia e Spagna sul mercato libero dell'energia elettrica hanno più che compensato i minori margini della generazione termoelettrica.
In particolare, la positiva variazione del margine operativo lordo ordinario di Enel Green Power è da ricondurre ai maggiori volumi prodotti in Italia, Spagna e Cile soprattutto dagli impianti idroelettrici.
Tali effetti sono stati in parte compensati dai minori volumi prodotti dalla generazione convenzionale a prezzi medi decrescenti, soprattutto in Italia e Spagna, e dalla variazione di perimetro riconducibile alla cessione delle attività detenute dal Gruppo in Romania e Grecia, effettuata nel quarto trimestre 2023 (tali attività avevano contribuito al margine integrato del primo trimestre 2023 per 115 milioni di euro).
Il margine operativo lordo ordinario della distribuzione si è decrementato di 151 milioni di euro rispetto a quanto consuntivato nel primo trimestre 2023. Tale riduzione è da ricondurre alla variazione di perimetro legata alla cessione delle attività di distribuzione in Romania e all'indennizzo di fine concessione ricevuto da Enel CIEN nel primo trimestre 2023. Al netto di tali componenti la distribuzione avrebbe avuto un incremento nel margine operativo lordo ordinario di 163 milioni di euro, dovuto, prevalentemente, agli adeguamenti tariffari registrati in America Latina, Italia e Spagna.

Il margine operativo lordo è pari a 5.892 milioni di euro (4.765 milioni di euro nel primo trimestre 2023). La variazione tiene conto, sostanzialmente, di quanto già commentato nel margine operativo lordo ordinario, escludendo gli effetti attribuibili alle attività classificate come discontinued operation relativi al solo 2023 (336 milioni di euro).
Si segnala, inoltre, che il margine operativo lordo nel primo trimestre 2023 includeva gli oneri derivanti dalla cessione di Enel Generación Costanera (complessivamente pari a 154 milioni di euro).
| Milioni di euro | 1° trimestre 2024 | |||||
|---|---|---|---|---|---|---|
| Generazione Termoelettrica e Trading |
Enel Green Power |
Enel Grids | Mercati finali | Holding e Servizi |
Totale | |
| Margine operativo lordo ordinario | 958 | 1.685 | 2.060 | 1.431 | (40) | 6.094 |
| Contributi straordinari di solidarietà | - | - | - | - | (202) | (202) |
| Margine operativo lordo | 958 | 1.685 | 2.060 | 1.431 | (242) | 5.892 |
| Milioni di euro | 1° trimestre 2023 | ||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Generazione Termoelettrica e Trading |
Enel Green Power |
Enel Grids | Mercati finali(1) | Holding e Servizi(1) |
Totale | ||
| Margine operativo lordo ordinario | 1.143 | 1.059 | 2.211 | 1.096 | (46) | 5.463 | |
| Risultati non ordinari su operazioni di Merger & Acquisition |
(154) | - | - | - | - | (154) | |
| Contributi straordinari di solidarietà | - | - | - | - | (208) | (208) | |
| Risultati ordinari su discontinued operation | (9) | (76) | (218) | (32) | (1) | (336) | |
| Margine operativo lordo | 980 | 983 | 1.993 | 1.064 | (255) | 4.765 |
(1) I dati del primo trimestre 2023 relativi alla Linea di Business Mercati finali sono stati rideterminati per tener conto anche dei valori di Enel X ed Enel X Way. Quest'ultima in precedenza era esposta nel settore Holding, Servizi e Altro.
| Milioni di euro | 1° trimestre | |||||
|---|---|---|---|---|---|---|
| 2024 | 2023 | Variazioni | ||||
| Generazione Termoelettrica e Trading | 766 | 946 | (180) | -19,0% | ||
| Enel Green Power | 1.271 | 673 | 598 | 88,9% | ||
| Enel Grids | 1.298 | 1.454 | (156) | -10,7% | ||
| Mercati finali(1) | 960 | 634 | 326 | 51,4% | ||
| Holding e Servizi(1) | (92) | (105) | 13 | 12,4% | ||
| Totale | 4.203 | 3.602 | 601 | 16,7% |
(1) I dati del primo trimestre 2023 relativi alla Linea di Business Mercati finali sono stati rideterminati per tener conto anche dei valori di Enel X ed Enel X Way. Quest'ultima in precedenza era esposta nel settore Holding, Servizi e Altro.
Il risultato operativo ordinario del primo trimestre 2024 si incrementa di 601 milioni di euro in considerazione di quanto già commentato nel margine operativo lordo ordinario, parzialmente compensato dai maggiori ammortamenti riconducibili agli investimenti effettuati nel corso dell'esercizio precedente.

| Milioni di euro | 1° trimestre 2024 | |||||
|---|---|---|---|---|---|---|
| Generazione Termoelettrica e Trading |
Enel Green Power |
Enel Grids | Mercati finali | Holding e Servizi |
Totale | |
| Risultato operativo ordinario | 766 | 1.271 | 1.298 | 960 | (92) | 4.203 |
| Contributi straordinari di solidarietà | - | - | - | - | (202) | (202) |
| Risultato operativo | 766 | 1.271 | 1.298 | 960 | (294) | 4.001 |
| Milioni di euro | 1° trimestre 2023 | ||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Generazione Termoelettrica e Trading |
Enel Green Power |
Enel Grids | Mercati finali(1) | Holding e Servizi(1) |
Totale | ||
| Risultato operativo ordinario | 946 | 673 | 1.454 | 634 | (105) | 3.602 | |
| Risultati non ordinari su operazioni di Merger & Acquisition |
(154) | - | - | - | - | (154) | |
| Contributi straordinari di solidarietà | - | - | - | - | (208) | (208) | |
| Risultati ordinari su discontinued operation | (9) | (62) | (197) | (20) | (1) | (289) | |
| Risultato operativo | 783 | 611 | 1.257 | 614 | (314) | 2.951 |
(1) I dati del primo trimestre 2023 relativi alla Linea di Business Mercati finali sono stati rideterminati per tener conto anche dei valori di Enel X ed Enel X Way. Quest'ultima in precedenza era esposta nel settore Holding, Servizi e Altro.
Il risultato netto del Gruppo ordinario dei primi tre mesi del 2024 ammonta a 2.180 milioni di euro rispetto ai 1.512 milioni di euro dell'analogo periodo dell'esercizio precedente. L'incremento di 668 milioni di euro risente, in particolare, di quanto già commentato nel risultato operativo ordinario, del miglioramento della gestione finanziaria inclusiva degli effetti netti positivi da iperinflazione in Argen-
tina e della minore incidenza delle interessenze di terzi, quest'ultima da ricondurre ai migliori risultati conseguiti soprattutto in Italia.
Tali effetti migliorativi sono stati solo in parte compensati dalle maggiori imposte dovute ai migliori risultati conseguiti nel primo trimestre 2024.
| Milioni di euro | 1° trimestre | |||
|---|---|---|---|---|
| 2024 | 2023 | |||
| Risultato netto del Gruppo ordinario | 2.180 | 1.512 | ||
| Contributi straordinari di solidarietà | (142) | (145) | ||
| Adeguamento di valore di talune attività riferite alla cessione della partecipazione in Slovenské elektrárne |
(107) | (35) | ||
| Risultati non ordinari su operazioni di Merger & Acquisition | - | (131) | ||
| Risultati non ordinari su discontinued operation | - | (167) | ||
| Risultato netto del Gruppo | 1.931 | 1.034 |
Il risultato netto del Gruppo ammonta a 1.931 milioni di euro nel primo trimestre 2024, con un incremento di 897 milioni di euro (86,8%) rispetto ai 1.034 milioni di euro rilevati nell'analogo periodo del 2023.
Nella tabella sopra riportata è rappresentata la riconciliazione tra risultato netto del Gruppo e risultato netto del Gruppo ordinario, con evidenza degli elementi non ordinari e dei rispettivi effetti sul risultato, al netto dei relativi effetti fiscali e delle interessenze di terzi.

Il capitale investito netto è dettagliato, in quanto a composizione e movimenti, nel seguente prospetto:
| Milioni di euro | ||||
|---|---|---|---|---|
| al 31.03.2024 | al 31.12.2023 | Variazioni | ||
| Attività immobilizzate nette: | ||||
| - attività materiali e immateriali | 108.300 | 106.953 | 1.347 | 1,3% |
| - avviamento | 13.038 | 13.042 | (4) | - |
| - partecipazioni valutate con il metodo del patrimonio netto | 1.685 | 1.650 | 35 | 2,1% |
| - altre attività/(passività) non correnti nette | (2.687) | (3.363) | 676 | 20,1% |
| Totale attività immobilizzate nette | 120.336 | 118.282 | 2.054 | 1,7% |
| Capitale circolante netto: | ||||
| - crediti commerciali | 15.574 | 17.773 | (2.199) | -12,4% |
| - rimanenze | 3.598 | 4.290 | (692) | -16,1% |
| - crediti netti verso operatori istituzionali di mercato | (4.249) | (4.317) | 68 | 1,6% |
| - altre attività/(passività) correnti nette | (8.573) | (9.907) | 1.334 | 13,5% |
| - debiti commerciali | (12.918) | (15.821) | 2.903 | 18,3% |
| Totale capitale circolante netto | (6.568) | (7.982) | 1.414 | 17,7% |
| Capitale investito lordo | 113.768 | 110.300 | 3.468 | 3,1% |
| Fondi diversi: | ||||
| - benefíci ai dipendenti | (2.201) | (2.320) | 119 | 5,1% |
| - fondi rischi e oneri e imposte differite nette | (6.507) | (6.311) | (196) | -3,1% |
| Totale fondi diversi | (8.708) | (8.631) | (77) | -0,9% |
| Attività nette possedute per la vendita | 3.821 | 3.603 | 218 | 6,1% |
| Capitale investito netto | 108.881 | 105.272 | 3.609 | 3,4% |
| Patrimonio netto complessivo | 48.185 | 45.109 | 3.076 | 6,8% |
| Indebitamento finanziario netto | 60.696 | 60.163 | 533 | 0,9% |
Il capitale investito netto al 31 marzo 2024 è pari a 108.881 milioni di euro ed è coperto dal patrimonio netto del Gruppo e di terzi per 48.185 milioni di euro e dall'indebitamento finanziario netto per 60.696 milioni di euro. Quest'ultimo al 31 marzo 2024 presenta un'incidenza sul patrimonio netto di 1,26 (1,33 al 31 dicembre 2023). L'incremento del capitale investito netto deriva principalmente dalla crescita delle attività immobilizzate nette (soprattutto per gli investimenti del periodo) e del capitale circolante netto connessa essenzialmente al pagamento dei dividendi in acconto e alla riduzione dei crediti e dei debiti commerciali principalmente conseguente al decremento dei prezzi delle commodity.
Il patrimonio netto complessivo al 31 marzo 2024 si incrementa di 3.076 milioni di euro essenzialmente per il risultato complessivo del periodo pari a 2.274 milioni di euro (di cui 2.244 milioni di euro rilevati a Conto economico e 30 milioni di euro rilevati direttamente a patrimonio netto) e per l'emissione di nuovi prestiti obbligazionari non convertibili subordinati ibridi perpetui, al netto degli strumenti rimborsati (effetto complessivo netto pari a 593 milioni di euro).

L'indebitamento finanziario netto è dettagliato, in quanto a composizione e variazioni, nel seguente prospetto:
| Milioni di euro | ||||
|---|---|---|---|---|
| al 31.03.2024 | al 31.12.2023 | Variazioni | ||
| Indebitamento a lungo termine: | ||||
| - finanziamenti bancari | 14.524 | 14.500 | 24 | 0,2% |
| - obbligazioni | 44.812 | 43.579 | 1.233 | 2,8% |
| - debiti verso altri finanziatori(1) | 3.024 | 3.014 | 10 | 0,3% |
| Indebitamento a lungo termine | 62.360 | 61.093 | 1.267 | 2,1% |
| Crediti finanziari e titoli a lungo termine | (3.838) | (3.837) | (1) | - |
| Indebitamento netto a lungo termine | 58.522 | 57.256 | 1.266 | 2,2% |
| Indebitamento a breve termine | ||||
| Finanziamenti bancari: | ||||
| - quota a breve dei finanziamenti bancari a lungo termine | 2.010 | 1.992 | 18 | 0,9% |
| - altri finanziamenti a breve verso banche | 539 | 393 | 146 | 37,2% |
| Indebitamento bancario a breve termine | 2.549 | 2.385 | 164 | 6,9% |
| Obbligazioni (quota a breve) | 7.582 | 6.763 | 819 | 12,1% |
| Debiti verso altri finanziatori (quota a breve) | 339 | 331 | 8 | 2,4% |
| Commercial paper | 215 | 2.499 | (2.284) | -91,4% |
| Cash collateral su derivati e altri finanziamenti | 1.897 | 1.383 | 514 | 37,2% |
| Altri debiti finanziari a breve termine(2) | 201 | 495 | (294) | -59,4% |
| Indebitamento verso altri finanziatori a breve termine | 10.234 | 11.471 | (1.237) | -10,8% |
| Crediti finanziari a lungo termine (quota a breve) | (1.251) | (1.007) | (244) | -24,2% |
| Crediti finanziari - cash collateral | (2.461) | (2.899) | 438 | 15,1% |
| Altri crediti finanziari a breve termine | (120) | (161) | 41 | 25,5% |
| Disponibilità presso banche e titoli a breve | (6.777) | (6.882) | 105 | 1,5% |
| Disponibilità e crediti finanziari a breve | (10.609) | (10.949) | 340 | 3,1% |
| Indebitamento netto a breve termine | 2.174 | 2.907 | (733) | -25,2% |
| INDEBITAMENTO FINANZIARIO NETTO | 60.696 | 60.163 | 533 | 0,9% |
| Indebitamento finanziario "Attività classificate come possedute per la vendita" |
983 | 888 | 95 | 10,7% |
(1) Include le "Altre passività finanziarie non correnti" ricomprese nella voce "Altre passività non correnti" dello Stato patrimoniale.
(2) Include gli "Altri debiti finanziari correnti inclusi nell'indebitamento finanziario netto" ricompresi nella voce "Altre passività correnti" dello Stato patrimoniale.
L'indebitamento finanziario netto, pari a 60.696 milioni di euro al 31 marzo 2024, non inclusivo dell'indebitamento finanziario netto relativo alle "attività classificate come disponibili per la vendita", registra un incremento di 533 milioni di euro rispetto al 31 dicembre 2023. In particolare, il fabbisogno generato dal pagamento dei dividendi in acconto e dei coupon ai titolari di strumenti ibridi (per complessivi 2.396 milioni di euro) e dagli investimenti del periodo per complessivi 2.690 milioni di euro è stato parzialmente compensato dalla cassa generata dalle attività operative (4.639 milioni di euro).
Al 31 marzo 2024 l'indebitamento finanziario lordo è pari a 75.143 milioni di euro, in aumento di 194 milioni di euro rispetto al 31 dicembre 2023.

| Milioni di euro | al 31.03.2024 | al 31.12.2023 | ||||
|---|---|---|---|---|---|---|
| Indebitamento lordo a lungo termine |
Indebitamento lordo a breve termine |
Indebitamento lordo |
Indebitamento lordo a lungo termine |
Indebitamento lordo a breve termine |
Indebitamento lordo |
|
| Indebitamento finanziario lordo | 72.291 | 2.852 | 75.143 | 70.179 | 4.770 | 74.949 |
| di cui: | ||||||
| - finanziamenti sostenibili | 47.284 | 352 | 47.636 | 45.147 | 2.663 | 47.810 |
| Finaziamenti sostenibili/Totale indebitamento lordo (%) |
63% | 64% |
In particolare, l'indebitamento finanziario lordo a lungo termine (inclusa la quota a breve termine), pari a 72.291 milioni di euro di cui 47.284 milioni di euro relativi a finanziamenti sostenibili, risulta costituito da:
Per maggiori dettagli sui flussi finanziari del primo trimestre 2024 si rimanda alla nota 7 del Bilancio consolidato trimestrale abbreviato al 31 marzo 2024.
• debiti verso altri finanziatori per 3.363 milioni di euro, che aumentano di 18 milioni di euro rispetto al 31 dicembre 2023.
L'indebitamento finanziario lordo a breve termine, pari a 2.852 milioni di euro di cui 352 milioni di euro sostenibili, evidenzia un decremento di 1.918 milioni di euro rispetto al 31 dicembre 2023 determinato principalmente dalla riduzione delle commercial paper.
Le disponibilità e i crediti finanziari a breve e lungo termine, pari complessivamente a 14.447 milioni di euro, diminuiscono di 339 milioni di euro rispetto al 31 dicembre 2023 principalmente per la riduzione dei cash collateral versati e delle disponibilità presso banche e titoli a breve termine.

| Milioni di euro | 1° trimestre | |||||
|---|---|---|---|---|---|---|
| 2024 | 2023(1) | Variazioni | ||||
| Generazione Termoelettrica e Trading | 111 | 137 | (26) | -19,0% | ||
| Enel Green Power | 907 | 1.290 | (383) | -29,7% | ||
| Enel Grids | 1.319 | 1.199 | 120 | 10,0% | ||
| Mercati finali | 236 | 227 | 9 | 4,0% | ||
| Holding e Servizi | 14 | 20 | (6) | -30,0% | ||
| Totale(2) | 2.587 | 2.873 | (286) | -10,0% |
(1) I dati del primo trimestre 2023 relativi alla Linea di Business Mercati finali sono stati rideterminati per tener conto dei valori di Enel X ed Enel X Way. Quest'ultima in precedenza era esposta nel settore Holding, Servizi e Altro.
(2) La voce non include, nel primo trimestre 2024, 103 milioni di euro riferiti al perimetro classificato come "posseduto per la vendita" (145 milioni di euro nel 2023).
Gli investimenti ammontano a 2.587 milioni di euro nei primi tre mesi del 2024, con una diminuzione rispetto al primo trimestre 2023.
Gli investimenti del Gruppo sono concentrati soprattutto nelle reti (1.319 milioni di euro, 51% del totale) e nelle energie rinnovabili (907 milioni di euro, 35% del totale), in linea con le assunzioni del Piano Strategico del Gruppo.
In particolare, per quanto riguarda le energie rinnovabili la variazione ha riguardato soprattutto le attività in Nord America (98 milioni di euro), Cile (39 milioni di euro) e Brasile (25 milioni di euro), più che compensata dai minori investimenti rilevati in Italia (488 milioni di euro) principalmente in sistemi di accumulo energia a batteria (BESS), considerato il completamento, nel 2023, delle attività di sviluppo avviate in precedenza.
Si incrementano, inoltre, gli investimenti nelle attività di distribuzione (120 milioni di euro) anche per rispondere con maggiore resilienza delle reti agli eventi climatici esterni sempre più mutevoli con l'obiettivo di garantire l'affidabilità e la qualità del servizio. In particolare, aumentano gli investimenti sulle reti di distribuzione in Italia, Cile, Colombia, Spagna e Argentina.
Gli investimenti della Linea di Business Mercati finali risultano in aumento di 9 milioni di euro. In particolare, l'incremento ha riguardato la Mobility in Italia e il Retail in Italia e Spagna.
Gli investimenti nell'ambito della Generazione Termoelettrica e Trading diminuiscono per 26 milioni di euro, soprattutto in Italia e America Latina.

La rappresentazione dei risultati economici per Linea di Business è effettuata in base all'approccio utilizzato dal management per monitorare le performance del Gruppo nei due periodi messi a confronto, tenuto conto del modello operativo adottato e descritto in precedenza.
In merito all'informativa per settore operativo si segnala che il management comunica al mercato i propri risultati a partire dai settori di business. Il Gruppo ha adottato quindi la seguente impostazione settoriale:
La Linea di Business, quindi, risulta essere la discriminante principale e predominante nelle analisi svolte e nelle decisioni prese dal management del Gruppo, ed è pienamente coerente con la reportistica interna predisposta a tali fini dal momento che i risultati vengono misurati e valutati in primis per ciascuna Linea di Business e solo successivamente si declinano per Area Geografica.
A tale riguardo, si evidenzia che il processo di semplificazione organizzativa avviato nel corso dell'esercizio 2023 ha comportato una modifica delle Linee di Business e delle Aree Geografiche, che ha fatto emergere la necessità di ridefinire i settori oggetto d'informativa. Ciò al fine di esporre i risultati dei settori in base all'approccio utilizzato dal management per monitorare e rappresentare ai mercati le performance del Gruppo.
In particolare, nell'esposizione dei dati per settore primario (Linee di Business):
Nell'esposizione dei dati per settore secondario (Area Geografica), i dati relativi alle aree America Latina, Europa, Nord America, e Africa, Asia e Oceania sono confluiti nell'area "Resto del Mondo".
Il modello organizzativo continua quindi a essere basato su una struttura matriciale articolata in Linee di Business (Generazione Termoelettrica e Trading, Enel Green Power, Enel Grids, Mercati finali, Holding e Servizi) e Aree Geografiche (Italia, Iberia, Resto del Mondo, Central/Holding).

La seguente rappresentazione grafica schematizza quanto sopra riportato.
| REGIONI/ PAESI |
GENERAZIONE TERMOELETTRICA |
TRADING | ENEL GREEN POWER |
ENEL GRIDS | MERCATI FINALI | HOLDING E SERVIZI |
||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Italia | ||||||||
| Iberia | ||||||||
| Resto del Mondo |
||||||||
| Africa, Asia e Oceania |
||||||||
| America Latina |
||||||||
| Europa | ||||||||
| Nord America |
A seguito delle modifiche descritte, i dati riferiti all'anno precedente sono stati rideterminati ai soli fini comparativi.


REGIONI/
Italia
Iberia
Resto del Mondo
Africa, Asia e Oceania
America Latina
Europa
Nord America
PAESI GENERAZIONE
TERMOELETTRICA TRADING ENEL GREEN
POWER ENEL GRIDS MERCATI FINALI HOLDING E
SERVIZI
| Milioni di euro | Generazione Termoelettrica e Trading |
Enel Green Power |
Enel Grids | Mercati finali |
Holding e Servizi |
Totale reporting segment |
Elisioni e rettifiche |
Totale |
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Ricavi e altri proventi verso terzi | 1.736 | 2.081 | 4.430 | 11.179 | 6 | 19.432 | - | 19.432 |
| Ricavi e altri proventi intersettoriali | 4.145 | 917 | 759 | 728 | 460 | 7.009 | (7.009) | - |
| Totale ricavi | 5.881 | 2.998 | 5.189 | 11.907 | 466 | 26.441 | (7.009) | 19.432 |
| Risultati netti da contratti su commodity |
112 | 23 | - | (543) | 1 | (407) | - | (407) |
| Margine operativo lordo | 958 | 1.685 | 2.060 | 1.431 | (242) | 5.892 | - | 5.892 |
| Ammortamenti e impairment | 192 | 414 | 762 | 471 | 52 | 1.891 | - | 1.891 |
| Risultato operativo | 766 | 1.271 | 1.298 | 960 | (294) | 4.001 | - | 4.001 |
| Investimenti | 111(2) | 907(3) | 1.319(4) | 236(5) | 14 | 2.587 | - | 2.587 |
(1) I ricavi di settore comprendono sia i ricavi verso terzi sia i ricavi intersettoriali realizzati da ciascun settore nei confronti degli altri.
(2) Il dato non include 9 milioni di euro riferiti al perimetro classificato "posseduto per la vendita" o "discontinued operation".
(3) Il dato non include 57 milioni di euro riferiti al perimetro classificato come come "posseduto per la vendita" o "discontinued operation".
(4) Il dato non include 31 milioni di euro riferiti al perimetro classificato come "posseduto per la vendita" o "discontinued operation".
(5) Il dato non include 6 milioni di euro riferiti al perimetro classificato come "posseduto per la vendita" o "discontinued operation".
| Milioni di euro | Generazione Termoelettrica e Trading |
Enel Green Power |
Enel Grids | Mercati finali |
Holding e Servizi |
Totale reporting segment |
Elisioni e rettifiche |
Totale |
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Ricavi e altri proventi verso terzi | 5.798 | 1.772 | 4.299 | 14.545 | - | 26.414 | - | 26.414 |
| Ricavi e altri proventi intersettoriali | 6.380 | 791 | 829 | 571 | 482 | 9.053 | (9.053) | - |
| Totale ricavi | 12.178 | 2.563 | 5.128 | 15.116 | 482 | 35.467 | (9.053) | 26.414 |
| Risultati netti da contratti su commodity |
(527) | 101 | - | (212) | (2) | (640) | - | (640) |
| Margine operativo lordo | 980 | 983 | 1.993 | 1.064 | (254) | 4.766 | (1) | 4.765 |
| Ammortamenti e impairment | 197 | 372 | 736 | 450 | 59 | 1.814 | - | 1.814 |
| Risultato operativo | 783 | 611 | 1.257 | 614 | (313) | 2.952 | (1) | 2.951 |
| Investimenti | 137(2) | 1.290(3) | 1.199(4) | 227(5) | 20 | 2.873 | - | 2.873 |
(1) I ricavi di settore comprendono sia i ricavi verso terzi sia i ricavi intersettoriali realizzati da ciascun settore nei confronti degli altri.
(2) Il dato non include 8 milioni di euro riferiti al perimetro classificato come "posseduto per la vendita" o "discontinued operation".
(3) Il dato non include 95 milioni di euro riferiti al perimetro classificato come "posseduto per la vendita" o "discontinued operation".
(4) Il dato non include 38 milioni di euro riferiti al perimetro classificato come "posseduto per la vendita" o "discontinued operation".
(5) Il dato non include 4 milioni di euro riferiti al perimetro classificato come "posseduto per la vendita" o "discontinued operation".
Oltre a quanto già sopra evidenziato, il Gruppo monitora i risultati ottenuti anche relativamente all'area geografica, classificando i risultati in base alle diverse Regioni/Paesi.
Nella seguente tabella, il margine operativo lordo ordinario è presentato per i due periodi a confronto, con l'obiettivo di assicurare una visibilità dei risultati non solo per Settore di Business, ma anche per Area Geografica.
Si precisa che il margine operativo lordo ordinario non include le partite esposte nel prospetto di riconciliazione con il margine operativo lordo per il quale si rimanda al paragrafo relativo ai "Risultati economici del Gruppo".

| Milioni di euro | Generazione Termoelettrica e Trading 1° trimestre |
Enel Green Power Enel Grids 1° trimestre 1° trimestre |
|||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| 2024 | 2023 | Variazione | 2024 | 2023 | Variazione | 2024 | 2023 | Variazione | |
| Italia | 652 | 158 | 494 | 523 | (19) | 542 | 983 | 912 | 71 |
| Iberia | 293 | 853 | (560) | 247 | 218 | 29 | 463 | 428 | 35 |
| Resto del Mondo | 10 | 127 | (117) | 914 | 866 | 48 | 615 | 867 | (252) |
| America Latina | 12 | 134 | (122) | 698 | 619 | 79 | 615 | 652 | (37) |
| Argentina | - | 19 | (19) | (2) | (15) | 13 | 1 | (58) | 59 |
| Brasile | - | (4) | 4 | 144 | 124 | 20 | 393 | 510 | (117) |
| Cile | (27) | 84 | (111) | 272 | 228 | 44 | 22 | 24 | (2) |
| Colombia | 1 | (3) | 4 | 167 | 183 | (16) | 140 | 111 | 29 |
| Perù | 40 | 38 | 2 | 72 | 61 | 11 | 59 | 65 | (6) |
| Panama | - | - | - | 36 | 30 | 6 | - | - | - |
| Altri Paesi | (2) | - | (2) | 9 | 8 | 1 | - | - | - |
| Europa | - | 10 | (10) | 2 | 74 | (72) | - | 215 | (215) |
| Romania | - | 10 | (10) | - | 58 | (58) | - | 215 | (215) |
| Russia | - | - | - | 2 | (1) | 3 | - | - | - |
| Altri Paesi | - | - | - | - | 17 | (17) | - | - | - |
| Nord America | (2) | (17) | 15 | 183 | 155 | 28 | - | - | - |
| Stati Uniti e Canada | (13) | (14) | 1 | 170 | 123 | 47 | - | - | - |
| Messico | 11 | (3) | 14 | 13 | 32 | (19) | - | - | - |
| Africa, Asia e Oceania | - | - | - | 31 | 18 | 13 | - | - | - |
| Sudafrica | - | - | - | 32 | 11 | 21 | - | - | - |
| India | - | - | - | (1) | 3 | (4) | - | - | - |
| Altri Paesi | - | - | - | - | 4 | (4) | - | - | - |
| Altro | 3 | 5 | (2) | 1 | (6) | 7 | (1) | 4 | (5) |
| Totale | 958 | 1.143 | (185) | 1.685 | 1.059 | 626 | 2.060 | 2.211 | (151) |

| Mercati finali | Holding e Servizi | Totale | ||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| 1° trimestre | 1° trimestre | 1° trimestre | ||||||
| 2023 | 2024 | Variazione | 2024 | 2023 | Variazione | 2024 | 2023 | Variazione |
| 830 | 1.025 | 195 | 21 | 16 | 5 | 3.204 | 1.897 | 1.307 |
| 142 | 253 | 111 | - 1 |
(1) | 1.256 | 1.642 | (386) | |
| 123 | 146 | 23 | (34) | (35) | 1 | 1.651 | 1.948 | (297) |
| 92 | 154 | 62 | (30) | (33) | 3 | 1.449 | 1.464 | (15) |
| - | 7 | 7 (1) |
(1) | - | 5 | (55) | 60 | |
| 54 | 58 | 4 (9) |
(9) | - | 586 | 675 | (89) | |
| 13 | 19 | 6 (20) |
(23) | 3 | 266 | 326 | (60) | |
| 12 | 54 | 42 | - - |
- | 362 | 303 | 59 | |
| 13 | 16 | 3 | - - |
- | 187 | 177 | 10 | |
| - | - | - | - - |
- | 36 | 30 | 6 | |
| - | - | - | - - |
- | 7 | 8 | (1) | |
| 30 | 1 | (29) | - - |
- | 3 | 329 | (326) | |
| 30 | - | (30) | - - |
- | - | 313 | (313) | |
| - | - | - | - - |
- | 2 | (1) | 3 | |
| - | 1 | 1 | - - |
- | 1 | 17 | (16) | |
| - | (8) | (8) | (4) | (2) | (2) | 169 | 136 | 33 |
| (1) | (13) | (12) | (4) | (2) | (2) | 140 | 106 | 34 |
| 1 | 5 | 4 | - - |
- | 29 | 30 | (1) | |
| 1 | (1) | (2) | - - |
- | 30 | 19 | 11 | |
| - | - | - | - - |
- | 32 | 11 | 21 | |
| - | - | - | - - |
- | (1) | 3 | (4) | |
| 1 | (1) | (2) | - - |
- | (1) | 5 | (6) | |
| 1 | 7 | 6 (27) |
(28) | 1 | (17) | (24) | 7 | |
| 1.096 | 1.431 | 335 | (40) | (46) | 6 | 6.094 | 5.463 | 631 |





| Milioni di kWh | 1° trimestre | ||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| 2024 | 2023 | Variazioni | |||||||
| Impianti a carbone | 747 | 5.251 | (4.504) | -85,8% | |||||
| Impianti a olio combustibile e turbogas | 1.445 | 1.955 | (510) | -26,1% | |||||
| Impianti a ciclo combinato | 7.199 | 9.794 | (2.595) | -26,5% | |||||
| Impianti nucleari | 6.591 | 6.835 | (244) | -3,6% | |||||
| Totale produzione netta | 15.982 | 23.835 | (7.853) | -32,9% | |||||
| - di cui Italia | 2.826 | 7.596 | (4.770) | -62,8% | |||||
| - di cui Iberia | 10.601 | 11.740 | (1.139) | -9,7% | |||||
| - di cui Resto del Mondo | 2.555 | 4.499 | (1.944) | -43,2% | |||||
| - di cui America Latina | 2.555 | 4.499 | (1.944) | -43,2% |
L'energia da fonte termoelettrica prodotta del primo trimestre 2024 registra un decremento di 7.853 milioni di kWh rispetto al valore registrato nell'analogo periodo del 2023. Il decremento della generazione da impianti a carbone per 4.504 milioni di kWh è riconducibile principalmente all'Italia, che aveva fatto ricorso a tale tecnologia nel 2022 e fino al primo trimestre 2023 per l'applicazione delle misure preventive poste in essere dal Governo per ridurre i consumi di gas. Il decremento della generazione da impianti a olio combustibile e turbogas e da impianti a ciclo combinato, rispettivamente per 510 milioni di kWh e 2.595 milioni di kWh, è riconducibile principalmente alla cessione delle società Enel Generación Costanera (1.069 milioni di kWh) e Central Dock Sud (640 milioni di kWh) in Argentina nonché alle attività in Iberia (895 milioni di kWh).
| MW | |||||
|---|---|---|---|---|---|
| al 31.03.2024 | al 31.12.2023 | Variazioni | |||
| Impianti a carbone | 4.627 | 4.627 | - | - | |
| Impianti a olio combustibile e turbogas | 5.616 | 5.942 | (326) | -5,5% | |
| Impianti a ciclo combinato | 11.983 | 11.983 | - | - | |
| Impianti nucleari | 3.328 | 3.328 | - | - | |
| Totale | 25.554 | 25.880 | (326) | -1,3% | |
| - di cui Italia | 10.819 | 11.145 | (326) | -2,9% | |
| - di cui Iberia | 11.347 | 11.347 | - | - | |
| - di cui Resto del Mondo | 3.388 | 3.388 | - | - | |
| - di cui America Latina | 3.388 | 3.388 | - | - |
La potenza efficiente netta rispetto a fine 2023 si riduce di 326 MW in Italia principalmente a seguito della dismissione da parte di Enel Produzione di una sezione delle centrali termoelettriche di Termini Imerese e di Porto Empedocle.

| Milioni di euro | 1° trimestre | |||
|---|---|---|---|---|
| 2024 | 2023 | Variazioni | ||
| Ricavi | 5.881 | 12.178 | (6.297) | -51,7% |
| Margine operativo lordo | 958 | 980 | (22) | -2,2% |
| Margine operativo lordo ordinario | 958 | 1.143 | (185) | -16,2% |
| Risultato operativo | 766 | 783 | (17) | -2,2% |
| Risultato operativo ordinario | 766 | 946 | (180) | -19,0% |
| Investimenti | 111(1) | 137(2) | (26) | -19,0% |
(1) Il dato non include 9 milioni di euro riferiti al perimetro classificato come "posseduto per la vendita" o "discontinued operation".
(2) Il dato non include 8 milioni di euro riferiti al perimetro classificato come "posseduto per la vendita" o "discontinued operation".
Nella tabella seguente sono riportate le informazioni di dettaglio della Generazione Termoelettrica e Trading relative ai soli ricavi della generazione termoelettrica e nucleare.
| Milioni di euro | 1° trimestre | ||
|---|---|---|---|
| 2024 | 2023 | Variazione | |
| Ricavi | |||
| Ricavi da generazione termoelettrica | 1.790 | 4.264 | -58,0% |
| - di cui da generazione a carbone | 191 | 1.312 | -85,4% |
| Ricavi da generazione nucleare | 480 | 367 | 30,8% |
| Percentuale dei ricavi da generazione termoelettrica sul totale ricavi | 9,2% | 16,1% | |
| - di cui dei ricavi da generazione a carbone sul totale ricavi | 1,0% | 5,0% | |
| Percentuale dei ricavi da generazione nucleare sul totale ricavi | 2,5% | 1,4% |
(1) I ricavi oggetto di analisi si riferiscono a quelli di "settore" e comprendono le partite verso terzi e gli scambi intersettoriali realizzati da ciascun settore nei confronti degli altri.
Nelle seguenti tabelle sono evidenziati i risultati economici del primo trimestre 2024 suddivisi per Area Geografica.
| Milioni di euro 1° trimestre |
|||||
|---|---|---|---|---|---|
| 2024 | 2023 | Variazioni | |||
| Italia | 3.473 | 7.861 | (4.388) | -55,8% | |
| Iberia | 1.822 | 3.441 | (1.619) | -47,1% | |
| Resto del Mondo | 575 | 843 | (268) | -31,8% | |
| America Latina | 534 | 817 | (283) | -34,6% | |
| - di cui Argentina | - | 29 | (29) | - | |
| - di cui Brasile | 177 | 157 | 20 | 12,7% | |
| - di cui Cile | 217 | 505 | (288) | -57,0% | |
| - di cui Colombia | 91 | 59 | 32 | 54,2% | |
| - di cui Perù | 49 | 67 | (18) | -26,9% | |
| Nord America | 41 | 26 | 15 | 57,7% | |
| Altro | 19 | 22 | (3) | -13,6% | |
| Elisioni e rettifiche | (8) | 11 | (19) | - | |
| Totale | 5.881 | 12.178 | (6.297) | -51,7% |
I ricavi dei primi tre mesi del 2024 sono pari a 5.881 milioni di euro e si decrementano di 6.297 milioni di euro rispetto a quelli dell'analogo periodo del 2023. La diminuzione è da ricondurre principalmente al minor ricorso alla produzione da fonte termoelettrica, particolarmente in Italia per l'interruzione delle misure preventive finalizzate alla riduzione dei consumi di gas, alla maggiore idraulicità dei primi tre mesi del 2024 in Italia, Spagna e Cile e ai prezzi medi decrescenti, applicati soprattutto alle vendite all'ingrosso, rispetto a quelli dei primi tre mesi del 2023.

| Milioni di euro | 1° trimestre | |||
|---|---|---|---|---|
| 2024 | 2023 | Variazioni | ||
| Italia | 652 | 158 | 494 | - |
| Iberia | 293 | 853 | (560) | -65,7% |
| Resto del Mondo | 10 | 127 | (117) | -92,1% |
| America Latina | 12 | 134 | (122) | -91,0% |
| - di cui Argentina | - | 19 | (19) | - |
| - di cui Brasile | - | (4) | 4 | - |
| - di cui Cile | (27) | 84 | (111) | - |
| - di cui Colombia | 1 | (3) | 4 | - |
| - di cui Perù | 40 | 38 | 2 | 5,3% |
| - di cui altri Paesi | (2) | - | (2) | - |
| Nord America | (2) | (17) | 15 | 88,2% |
| Europa | - | 10 | (10) | - |
| Altro | 3 | 5 | (2) | -40,0% |
| Totale | 958 | 1.143 | (185) | -16,2% |
Il decremento del margine operativo lordo ordinario, pari a 185 milioni di euro, è da ricondurre prevalentemente alla minore produzione da fonte termoelettrica combinata ai minori prezzi medi applicati nei primi tre mesi del 2024 rispetto al medesimo periodo del 2023. In Italia, tali effetti sono stati più che compensati dai risultati positivi generati dalle coperture gestionali effettuate da Enel Global Trading.
Il margine operativo lordo, pari a 958 milioni di euro (980 milioni di euro nei primi tre mesi del 2023), diminuisce di 22 milioni di euro per effetto del minor ricorso alla produzione da fonte termoelettrica, solo in parte compensato dalla rilevazione, nel primo trimestre 2023, dell'onere complessivamente pari a 154 milioni di euro relativo alla cessione della società Enel Generación Costanera in Argentina.
| Milioni di euro | 1° trimestre | ||||
|---|---|---|---|---|---|
| 2024 | 2023 | Variazioni | |||
| Italia | 609 | 123 | 486 | - | |
| Iberia | 160 | 721 | (561) | -77,8% | |
| Resto del Mondo | (7) | 97 | (104) | - | |
| America Latina | (3) | 104 | (107) | - | |
| - di cui Argentina | - | 8 | (8) | - | |
| - di cui Brasile | - | (3) | 3 | - | |
| - di cui Cile | (32) | 76 | (108) | - | |
| - di cui Colombia | (1) | (6) | 5 | 83,3% | |
| - di cui Perù | 32 | 31 | 1 | 3,2% | |
| - di cui altri Paesi | (2) | (2) | - | - | |
| Nord America | (4) | (17) | 13 | 76,5% | |
| Europa | - | 10 | (10) | - | |
| Altro | 4 | 5 | (1) | -20,0% | |
| Totale | 766 | 946 | (180) | -19,0% |
La variazione del risultato operativo ordinario risente essenzialmente dei fenomeni commentati nel margine operativo lordo ordinario e dei minori ammortamenti e perdite di valore per 5 milioni di euro rispetto al corrispondente periodo dell'esercizio precedente.
Il risultato operativo dei primi tre mesi del 2024 è pari a 766 milioni di euro (783 milioni di euro nel 2023), con una diminuzione di 17 milioni di euro, rispetto all'analogo periodo del 2023, da ricondurre sostanzialmente a quanto già commentato nel margine operativo lordo.
| Milioni di euro | 1° trimestre | ||||
|---|---|---|---|---|---|
| 2024 | 2023 | Variazioni | |||
| Italia | 53 | 72 | (19) | -26,4% | |
| Iberia | 44 | 35 | 9 | 25,7% | |
| Resto del Mondo | 14 | 30 | (16) | -53,3% | |
| America Latina | 14 | 30 | (16) | -53,3% | |
| Totale | 111(1) | 137(2) | (26) | -19,0% |
(1) Il dato non include 9 milioni di euro riferiti al perimetro classificato come "posseduto per la vendita" o "discontinued operation".
(2) Il dato non include 8 milioni di euro riferiti al perimetro classificato come "posseduto per la vendita" o "discontinued operation".
Il decremento degli investimenti del primo trimestre 2024 si riferisce principalmente alle attività di riconversione di alcuni impianti in Italia nell'ambito di progetti di transizione energetica realizzati nel primo trimestre 2023.




| Milioni di kWh 1° trimestre |
||||
|---|---|---|---|---|
| 2024 | 2023 | Variazioni | ||
| Idroelettrica | 16.323 | 13.530 | 2.793 | 20,6% |
| Geotermoelettrica | 1.436 | 1.486 | (50) | -3,4% |
| Eolica | 11.175 | 11.845 | (670) | -5,7% |
| Solare | 3.759 | 3.078 | 681 | 22,1% |
| Altre fonti | 11 | 12 | (1) | -8,3% |
| Totale produzione netta | 32.704 | 29.951 | 2.753 | 9,2% |
| - di cui Italia | 5.877 | 4.382 | 1.495 | 34,1% |
| - di cui Iberia | 5.017 | 3.940 | 1.077 | 27,3% |
| - di cui Resto del Mondo | 21.810 | 21.629 | 181 | 0,8% |
| - di cui America Latina | 14.783 | 13.663 | 1.120 | 8,2% |
| - di cui Europa | 2 | 666 | (664) | - |
| - di cui Nord America | 6.678 | 6.709 | (31) | -0,5% |
| - di cui Africa, Asia e Oceania | 346 | 591 | (245) | -41,4% |
Nel primo trimestre 2024, la produzione netta di energia elettrica registra un incremento riconducibile alla maggiore produzione da fonte idroelettrica e solare.
Il maggiore ricorso alla generazione da fonte idroelettrica è stato effettuato principalmente in Italia (+1.406 milioni di kWh), in Cile (+935 milioni di kWh), in Iberia (+625 milioni di kWh), in Brasile (+355 milioni di kWh), in Argentina (+259 milioni di kWh), in Perù (+143 milioni di kWh) e Panama (+94 milioni di kWh) per la maggiore idraulicità del periodo rispetto a quanto occorso nel primo trimestre 2023. Tali incrementi sono stati parzialmente compensati dalla riduzione registrata soprattutto in Colombia (-975 milioni di kWh) dall'impianto di El Quimbo per la scarsa idraulicità. La produzione da fonte solare ha registrato gli aumenti più significativi prevalentemente negli Stati Uniti (+280 milioni di kWh), in Iberia (+229 milioni di kWh), in Cile (+200 milioni di kWh) e in Colombia (+187 milioni di kWh), in parte compensati dalla riduzione della produzione in Australia (-172 milioni di kWh) e Brasile (-141 milioni di kWh).
La produzione da fonte eolica si è ridotta prevalentemente in Europa (-615 milioni di kWh) a seguito delle variazioni di perimetro per le cessioni nel quarto trimestre 2023 delle attività in Romania e Grecia.

| al 31.03.2024 al 31.12.2023 Variazioni Idroelettrica 28.337 28.340 (3) Geotermoelettrica 860 931 (71) Eolica 15.853 15.853 - Solare 10.738 10.407 331 Altre fonti 6 6 - Totale potenza efficiente netta 55.794 55.537 257 - di cui Italia 14.895 14.885 10 - di cui Iberia 9.997 9.899 98 - di cui Resto del Mondo 30.902 30.753 149 - di cui America Latina 19.883 19.685 198 - di cui Europa 4 4 - |
MW | |||
|---|---|---|---|---|
| - | ||||
| -7,6% | ||||
| - | ||||
| 3,2% | ||||
| - | ||||
| 0,5% | ||||
| 0,1% | ||||
| 1,0% | ||||
| 0,5% | ||||
| 1,0% | ||||
| - | ||||
| - di cui Nord America 10.286 10.335 (49) |
-0,5% | |||
| - di cui Africa, Asia e Oceania 729 729 - |
- |
L'incremento della potenza efficiente netta è dovuto essenzialmente alla costruzione di nuovi impianti solari in America Latina, in particolare in Cile e Colombia.
| Milioni di euro | 1° trimestre | ||||
|---|---|---|---|---|---|
| 2024 | 2023 | Variazioni | |||
| Ricavi | 2.998 | 2.563 | 435 | 17,0% | |
| Margine operativo lordo | 1.685 | 983 | 702 | 71,4% | |
| Margine operativo lordo ordinario | 1.685 | 1.059 | 626 | 59,1% | |
| Risultato operativo | 1.271 | 611 | 660 | - | |
| Risultato operativo ordinario | 1.271 | 673 | 598 | 88,9% | |
| Investimenti | 907(1) | 1.290(2) | (383) | -29,7% |
(1) Il dato non include 57 milioni di euro riferiti al perimetro classificato come "posseduto per la vendita" o "discontinued operation".
(2) Il dato non include 95 milioni di euro riferiti al perimetro classificato come "posseduto per la vendita" o "discontinued operation".
Nelle seguenti tabelle sono evidenziati i risultati economici del primo trimestre 2024 suddivisi per Area Geografica.


| Milioni di euro 1° trimestre |
||||
|---|---|---|---|---|
| 2024 | 2023 | Variazioni | ||
| Italia | 1.053 | 790 | 263 | 33,3% |
| Iberia | 365 | 323 | 42 | 13,0% |
| Resto del Mondo | 1.568 | 1.454 | 114 | 7,8% |
| America Latina | 1.220 | 1.091 | 129 | 11,8% |
| - di cui Argentina | 9 | 10 | (1) | -10,0% |
| - di cui Brasile | 237 | 199 | 38 | 19,1% |
| - di cui Cile | 561 | 530 | 31 | 5,8% |
| - di cui Colombia | 267 | 238 | 29 | 12,2% |
| - di cui Perù | 72 | 56 | 16 | 28,6% |
| - di cui Panama | 55 | 40 | 15 | 37,5% |
| - di cui altri Paesi | 19 | 18 | 1 | 5,6% |
| Nord America | 301 | 322 | (21) | -6,5% |
| - di cui Stati Uniti e Canada | 260 | 262 | (2) | -0,8% |
| - di cui Messico | 41 | 60 | (19) | -31,7% |
| Europa | 2 | - | 2 | - |
| Africa, Asia e Oceania | 45 | 41 | 4 | 9,8% |
| Altro | 68 | 72 | (4) | -5,6% |
| Elisioni e rettifiche | (56) | (76) | 20 | 26,3% |
| Totale | 2.998 | 2.563 | 435 | 17,0% |
L'aumento dei ricavi è riconducibile prevalentemente all'incremento delle quantità prodotte e vendute principalmente in Italia, Cile, Brasile e Spagna.

| Milioni di euro | 1° trimestre | |||
|---|---|---|---|---|
| 2024 | 2023 | Variazioni | ||
| Italia | 523 | (19) | 542 | - |
| Iberia | 247 | 218 | 29 | 13,3% |
| Resto del Mondo | 914 | 866 | 48 | 5,5% |
| America Latina | 698 | 619 | 79 | 12,8% |
| - di cui Argentina | (2) | (15) | 13 | 86,7% |
| - di cui Brasile | 144 | 124 | 20 | 16,1% |
| - di cui Cile | 272 | 228 | 44 | 19,3% |
| - di cui Colombia | 167 | 183 | (16) | -8,7% |
| - di cui Perù | 72 | 61 | 11 | 18,0% |
| - di cui Panama | 36 | 30 | 6 | 20,0% |
| - di cui altri Paesi | 9 | 8 | 1 | 12,5% |
| Nord America | 183 | 155 | 28 | 18,1% |
| - di cui Stati Uniti e Canada | 170 | 123 | 47 | 38,2% |
| - di cui Messico | 13 | 32 | (19) | -59,4% |
| Europa | 2 | 74 | (72) | -97,3% |
| - di cui Romania | - | 58 | (58) | - |
| - di cui Russia | 2 | (1) | 3 | - |
| - di cui Grecia | - | 17 | (17) | - |
| Africa, Asia e Oceania | 31 | 18 | 13 | 72,2% |
| Altro | 1 | (6) | 7 | - |
| Totale | 1.685 | 1.059 | 626 | 59,1% |
L'incremento del margine operativo lordo ordinario nel corso del primo trimestre 2024, pari a 626 milioni di euro, è sostanzialmente riferibile agli effetti della maggiore produzione da fonte rinnovabile, in particolare idroelettrica in Italia, Spagna e Cile, nonché alla rilevazione, nel primo trimestre 2023, dell'impatto negativo del clawback (97 milioni di euro). Tali effetti positivi sono stati in parte compensati dalle variazioni di perimetro legate alle cessioni, nel quarto trimestre 2023, delle attività in Romania e Grecia.
Il margine operativo lordo, pari a 1.685 milioni di euro (983 milioni di euro nel primo trimestre 2023), si incrementa essenzialmente per quanto già commentato per il margine operativo lordo ordinario.

| Milioni di euro | 1° trimestre | |||
|---|---|---|---|---|
| 2024 | 2023 | Variazioni | ||
| Italia | 442 | (97) | 539 | - |
| Iberia | 168 | 152 | 16 | 10,5% |
| Resto del Mondo | 664 | 629 | 35 | 5,6% |
| America Latina | 560 | 515 | 45 | 8,7% |
| - di cui Argentina | (6) | (17) | 11 | 64,7% |
| - di cui Brasile | 101 | 94 | 7 | 7,4% |
| - di cui Cile | 221 | 184 | 37 | 20,1% |
| - di cui Colombia | 150 | 172 | (22) | -12,8% |
| - di cui Perù | 64 | 53 | 11 | 20,8% |
| - di cui Panama | 31 | 26 | 5 | 19,2% |
| - di cui altri Paesi | (1) | 3 | (4) | - |
| Nord America | 80 | 51 | 29 | 56,9% |
| - di cui Stati Uniti e Canada | 74 | 26 | 48 | - |
| - di cui Messico | 6 | 25 | (19) | -76,0% |
| Europa | 1 | 58 | (57) | -98,3% |
| - di cui Romania | - | 53 | (53) | - |
| - di cui Russia | 2 | (2) | 4 | - |
| - di cui Grecia | - | 8 | (8) | - |
| - di cui altri Paesi | (1) | (1) | - | - |
| Africa, Asia e Oceania | 23 | 5 | 18 | - |
| Altro | (3) | (11) | 8 | 72,7% |
| Totale | 1.271 | 673 | 598 | 88,9% |
L'aumento del risultato operativo ordinario, pari a 598 milioni di euro rispetto al primo trimestre 2023, risente della variazione già commentata sopra per il margine operativo lordo ordinario, solo in parte compensata dai maggiori ammortamenti per 36 milioni di euro riferiti principalmente all'entrata in funzione di nuovi impianti nel corso dell'esercizio precedente.
Il risultato operativo del primo trimestre 2024, pari a 1.271 milioni di euro, si incrementa di 660 milioni di euro rispetto al primo trimestre 2023 sostanzialmente per quanto già commentato nel margine operativo lordo, in parte compensato dai maggiori ammortamenti del periodo.
| Milioni di euro | 1° trimestre | |||
|---|---|---|---|---|
| 2024 2023 |
Variazioni | |||
| Italia | 242 | 730 | (488) | -66,8% |
| Iberia | 106 | 129 | (23) | -17,8% |
| Resto del Mondo | 558 | 429 | 129 | 30,1% |
| America Latina | 324 | 291 | 33 | 11,3% |
| Nord America | 232 | 134 | 98 | 73,1% |
| Africa, Asia e Oceania | 2 | 4 | (2) | -50,0% |
| Altro | 1 | 2 | (1) | -50,0% |
| Totale | 907(1) | 1.290(2) | (383) | -29,7% |
(1) ll dato non include 57 milioni di euro riferiti al perimetro classificato come "posseduto per la vendita" o "discontinued operation".
(2) Il dato non include 95 milioni di euro riferiti al perimetro classificato come "posseduto per la vendita" o "discontinued operation".
Gli investimenti del primo trimestre 2024 registrano una riduzione di 383 milioni di euro rispetto al valore registrato nell'analogo periodo dell'esercizio precedente. Tale diminuzione è attribuibile prevalentemente all'Italia (488 milioni di euro) soprattutto a seguito del sostanziale completamento, già nel 2023, delle attività di sviluppo dei sistemi di accumulo energia a batteria (BESS).
Tale riduzione è stata in parte compensata dai maggiori investimenti in impianti solari in corso di realizzazione in Nord America per 98 milioni di euro.



| Milioni di kWh | 1° trimestre | |||
|---|---|---|---|---|
| 2024 | 2023 | Variazioni | ||
| Energia trasportata sulla rete di distribuzione di Enel | 120.235 | 122.187 | (1.952) | -1,6% |
| - di cui Italia | 53.665 | 53.163 | 502 | 0,9% |
| - di cui Iberia | 33.429 | 33.327 | 102 | 0,3% |
| - di cui America Latina | 33.141 | 31.914 | 1.227 | 3,8% |
| - di cui Romania | - | 3.783 | (3.783) | - |
| Utenti finali con smart meter attivi (n.)(1) | 45.341.460 | 45.965.120 | (623.660) | -1,4% |
(1) Di cui smart meter di seconda generazione 29,3 milioni nel primo trimestre 2024 e 26,0 milioni nel primo trimestre 2023. La riduzione complessiva è connessa alla cessione delle attività detenute in Romania (1,3 milioni di smart meter al 31 marzo 2023).
Nel corso del primo trimestre 2024 si riscontra un decremento dell'energia trasportata sulla rete (-1,6%) da ricondursi alla cessione, a ottobre 2023, di tutte le attività nette detenute dal Gruppo in Romania, i cui effetti sono stati solo parzialmente compensati dalle maggiori quantità di energia vettoriata in America Latina, in particolare in Brasile, a seguito di ondate di calore registrate nel mese di marzo, e in Italia e Spagna.
| al 31.03.2024 | al 31.12.2023 | Variazioni | ||
|---|---|---|---|---|
| SAIFI (n. medio) | ||||
| Italia | 1,8 | 1,7 | 0,1 | 5,9% |
| Iberia | 1,2 | 1,2 | - | - |
| Argentina | 7,5 | 7,9 | (0,4) | -5,1% |
| Brasile | 3,8 | 3,7 | 0,1 | 2,7% |
| Cile | 1,3 | 1,2 | 0,1 | 8,3% |
| Colombia | 4,8 | 4,6 | 0,2 | 4,3% |
| Perù | 3,0 | 2,7 | 0,3 | 11,1% |
| Romania | - | 2,1 | (2,1) | - |

| al 31.03.2024 | al 31.12.2023 | Variazioni | ||
|---|---|---|---|---|
| SAIDI (minuti medi)(1) | ||||
| Italia | 47,4 | 45,7 | 1,7 | 3,7% |
| Iberia | 62,8 | 62,9 | (0,1) | -0,2% |
| Argentina | 953,9 | 1.165,3 | (211,4) | -18,1% |
| Brasile | 488,4 | 465,0 | 23,4 | 5,0% |
| Cile | 131,7 | 120,7 | 11,0 | 9,1% |
| Colombia | 361,9 | 351,9 | 10,0 | 2,8% |
| Perù | 699,8 | 635,0 | 64,8 | 10,2% |
| Romania | - | 71,3 | (71,3) | - |
(1) Il dato al 31 dicembre 2023 ha subíto una rideterminazione.
Come evidenziato nelle tabelle sopra riportate, il livello qualitativo del servizio non registra variazioni significative, tranne per il miglioramento dell'indicatore SAIDI relativo alle interruzioni in Argentina che permane comunque elevato a causa di eventi meteo avversi.
| al 31.03.2024 | al 31.12.2023 | Variazioni | |||
|---|---|---|---|---|---|
| Perdite di rete (% media) | |||||
| Italia | 4,7 | 4,7 | - | - | |
| Iberia | 6,7 | 6,8 | (0,1) | -1,5% | |
| Argentina | 16,1 | 16,8 | (0,7) | -4,2% | |
| Brasile | 13,2 | 13,1 | 0,1 | 0,8% | |
| Cile | 5,4 | 5,3 | 0,1 | 1,9% | |
| Colombia | 7,5 | 7,5 | - | - | |
| Perù | 8,8 | 8,7 | 0,1 | 1,1% | |
| Romania | - | 8,3 | (8,3) | - |

| Milioni di euro | 1° trimestre | |||
|---|---|---|---|---|
| 2024 | 2023 | Variazioni | ||
| Ricavi | 5.189 | 5.128 | 61 | 1,2% |
| Margine operativo lordo | 2.060 | 1.993 | 67 | 3,4% |
| Margine operativo lordo ordinario | 2.060 | 2.211 | (151) | -6,8% |
| Risultato operativo | 1.298 | 1.257 | 41 | 3,3% |
| Risultato operativo ordinario | 1.298 | 1.454 | (156) | -10,7% |
| Investimenti | 1.319(1) | 1.199(2) | 120 | 10,0% |
(1) ll dato non include 31 milioni di euro riferiti al perimetro classificato come "posseduto per la vendita" o "discontinued operation".
(2) ll dato non include 38 milioni di euro riferiti al perimetro classificato come "posseduto per la vendita" o "discontinued operation".
Nelle seguenti tabelle sono evidenziati i risultati economici del primo trimestre 2024 suddivisi per Area Geografica.
| Milioni di euro 1° trimestre |
|||||
|---|---|---|---|---|---|
| 2024 | 2023 | Variazioni | |||
| Italia | 1.993 | 1.835 | 158 | 8,6% | |
| Iberia | 628 | 611 | 17 | 2,8% | |
| Resto del Mondo | 2.563 | 2.666 | (103) | -3,9% | |
| America Latina | 2.563 | 2.666 | (103) | -3,9% | |
| - di cui Argentina | 217 | 210 | 7 | 3,3% | |
| - di cui Brasile | 1.533 | 1.674 | (141) | -8,4% | |
| - di cui Cile | 351 | 360 | (9) | -2,5% | |
| - di cui Colombia | 225 | 179 | 46 | 25,7% | |
| - di cui Perù | 237 | 243 | (6) | -2,5% | |
| Altro | 76 | 96 | (20) | -20,8% | |
| Elisioni e rettifiche | (71) | (80) | 9 | 11,3% | |
| Totale | 5.189 | 5.128 | 61 | 1,2% |
L'incremento dei ricavi è riconducibile principalmente all'Italia per effetto dell'incremento delle tariffe per l'anno 2024, come previsto dalla delibera dell'Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente (ARERA) n. 630/2023 pubblicata a dicembre 2023, e alla Spagna per il riconoscimento degli incentivi sulla qualità del servizio relativi ad anni precedenti.
Tale aumento è parzialmente compensato dalla rilevazione, nel 2023, da parte di Enel CIEN in Brasile del provento di fine concessione (99 milioni di euro).

| Milioni di euro | 1° trimestre | ||||
|---|---|---|---|---|---|
| 2024 | 2023 | Variazioni | |||
| Italia | 983 | 912 | 71 | 7,8% | |
| Iberia | 463 | 428 | 35 | 8,2% | |
| Resto del Mondo | 615 | 867 | (252) | -29,1% | |
| America Latina | 615 | 652 | (37) | -5,7% | |
| - di cui Argentina | 1 | (58) | 59 | - | |
| - di cui Brasile | 393 | 510 | (117) | -22,9% | |
| - di cui Cile | 22 | 24 | (2) | -8,3% | |
| - di cui Colombia | 140 | 111 | 29 | 26,1% | |
| - di cui Perù | 59 | 65 | (6) | -9,2% | |
| Romania | - | 215 | (215) | - | |
| Altro | (1) | 4 | (5) | - | |
| Totale | 2.060 | 2.211 | (151) | -6,8% |
Il margine operativo lordo ordinario si decrementa di 151 milioni di euro soprattutto per le variazioni di perimetro legate alla cessione, nell'ottobre 2023, delle attività nette in Romania e per l'indennizzo di fine concessione ricevuto da Enel CIEN in Brasile.
Tale diminuzione è parzialmente compensata dall'incremento registrato in Italia, Spagna e Argentina per effetto degli adeguamenti tariffari.
Il margine operativo lordo, pari a 2.060 milioni di euro (1.993 milioni di euro nel primo trimestre 2023), si incrementa di 67 milioni di euro. Tale variazione non tiene in considerazione i valori, rilevati nel primo trimestre 2023, derivanti dalle attività classificate come discontinued operation in Romania.
| Milioni di euro | 1° trimestre | ||||
|---|---|---|---|---|---|
| 2024 | 2023 | Variazioni | |||
| Italia | 631 | 572 | 59 | 10,3% | |
| Iberia | 263 | 225 | 38 | 16,9% | |
| Resto del Mondo | 406 | 653 | (247) | -37,8% | |
| America Latina | 406 | 459 | (53) | -11,5% | |
| - di cui Argentina | (20) | (75) | 55 | 73,3% | |
| - di cui Brasile | 261 | 386 | (125) | -32,4% | |
| - di cui Cile | 10 | 10 | - | - | |
| - di cui Colombia | 114 | 90 | 24 | 26,7% | |
| - di cui Perù | 41 | 48 | (7) | -14,6% | |
| Romania | - | 194 | (194) | - | |
| Altro | (2) | 4 | (6) | - | |
| Totale | 1.298 | 1.454 | (156) | -10,7% |
Il decremento del risultato operativo ordinario risente essenzialmente dei fenomeni commentati nel margine operativo lordo ordinario del periodo, oltre che dei maggiori ammortamenti per i nuovi investimenti effettuati sulle reti di distribuzione.
Il risultato operativo, pari a 1.298 milioni di euro (1.257 milioni di euro nel primo trimestre 2023), si incrementa di 41 milioni di euro. La variazione positiva risente di quanto già commentato nel margine operativo lordo, parzialmente compensata dai maggiori ammortamenti legati ai nuovi investimenti effettuati nell'esercizio precedente e nel periodo in corso.

| Milioni di euro | 1° trimestre | |||
|---|---|---|---|---|
| 2024 2023 |
Variazioni | |||
| Italia | 810 | 661 | 149 | 22,5% |
| Iberia | 186 | 183 | 3 | 1,6% |
| Resto del Mondo | 323 | 355 | (32) | -9,0% |
| America Latina | 323 | 355 | (32) | -9,0% |
| Totale | 1.319(1) | 1.199(2) | 120 | 10,0% |
(1) ll dato non include 31 milioni di euro riferiti al perimetro classificato come "posseduto per la vendita" o "discontinued operation".
(2) ll dato non include 38 milioni di euro riferiti al perimetro classificato come "posseduto per la vendita" o "discontinued operation".
Gli investimenti nei due periodi messi a confronto registrano un incremento di 120 milioni di euro.
Tale aumento è riconducibile all'Italia, per l'attivazione di nuove connessioni ai clienti e per il miglioramento della qualità del servizio relativo ai progetti su Hosting Capacity, elettrificazione dei consumi e resilienza della rete di distribuzione.





| Milioni di kWh | 1° trimestre | |||
|---|---|---|---|---|
| 2024 | 2023 | Variazioni | ||
| Mercato libero | 45.500 | 49.612 | (4.112) | -8,3% |
| Mercato regolato | 27.449 | 28.559 | (1.110) | -3,9% |
| Totale | 72.949 | 78.171 | (5.222) | -6,7% |
| - di cui Italia | 19.768 | 23.411 | (3.643) | -15,6% |
| - di cui Iberia | 19.028 | 19.493 | (465) | -2,4% |
| - di cui Resto del Mondo | 34.153 | 35.267 | (1.114) | -3,2% |
| - di cui America Latina | 34.153 | 32.944 | 1.209 | 3,7% |
| - di cui Europa | - | 2.323 | (2.323) | - |
I minori volumi di energia elettrica venduti sul mercato libero nel primo trimestre 2024 riguardano sia il segmento Business to Business (B2B) sia il segmento Business to Consumer (B2C). Le variazioni più significative si registrano in Italia e in Romania, quest'ultima a seguito della cessione, nell'ottobre 2023, di tutte le attività detenute nel Paese, solo parzialmente compensata dagli aumenti rilevati in America Latina.
| Milioni di m3 | 1° trimestre | ||||
|---|---|---|---|---|---|
| 2024 | 2023 | Variazioni | |||
| Business to Consumer(1) | 1.550 | 1.910 | (360) | -18,8% | |
| Business to Business(1) | 1.331 | 1.654 | (323) | -19,5% | |
| Totale | 2.881 | 3.564 | (683) | -19,2% | |
| - di cui Italia | 1.653 | 2.056 | (403) | -19,6% | |
| - di cui Iberia | 1.166 | 1.363 | (197) | -14,5% | |
| - di cui Resto del Mondo | 62 | 145 | (83) | -57,2% | |
| - di cui America Latina | 62 | 43 | 19 | 44,2% | |
| - di cui Europa | - | 102 | (102) | - |
(1) I dati del primo trimestre 2023 hanno subíto una rideterminazione.
La variazione negativa del gas venduto nei primi tre mesi del 2024 si riferisce principalmente alle minori vendite registrate in Italia e Spagna e alla variazione di perimetro connessa alla cessione delle attività in Romania.
| 1° trimestre | ||||
|---|---|---|---|---|
| 2024 | 2023 | Variazioni | ||
| Demand response (MW) | 8.127 | 8.103 | 24 | 0,3% |
| Punti luce (migliaia di unità) | 3.247 | 3.037 | 210 | 6,9% |
| Punti di ricarica pubblici (n.)(1) | 25.044 | 24.281(2) | 763 | 3,1% |
| Storage (MW) | 1.733 | 1.730(2) | 3 | 0,2% |
(1) Si precisa che i dati esposti, nel caso includessero anche i punti di ricarica delle società gestite in joint venture, sarebbero pari a 26.188 al 31 marzo 2024 e 25.337 al 31 dicembre 2023.
(2) Al 31 dicembre 2023.
Le attività di demand response si incrementano principalmente in Giappone (+530 MW), solo parzialmente compensate dalle diminuzioni rilevate in Italia, Spagna, Nord America e Regno Unito. I punti luce, rappresentati dall'implementazione di una illuminazione pubblica intelligente e ad alto risparmio energetico, sono aumentati prevalentemente in Brasile e Spagna, mentre lo storage, dovuto essenzialmente all'installazione di nuove batterie negli impianti rinnovabili, si è incrementato soprattutto in Italia.

| Milioni di euro | 1° trimestre | ||||
|---|---|---|---|---|---|
| 2024 | 2023 | Variazioni | |||
| Ricavi | 11.907 | 15.116 | (3.209) | -21,2% | |
| Margine operativo lordo | 1.431 | 1.064 | 367 | 34,5% | |
| Margine operativo lordo ordinario | 1.431 | 1.096 | 335 | 30,6% | |
| Risultato operativo | 960 | 614 | 346 | 56,4% | |
| Risultato operativo ordinario | 960 | 634 | 326 | 51,4% | |
| Investimenti | 236(1) | 227(2) | 9 | 4,0% |
(1) Il dato non include 6 milioni di euro riferiti al perimetro classificato come "posseduto per la vendita" o "discontinued operation".
(2) Il dato non include 4 milioni di euro riferiti al perimetro classificato come "posseduto per la vendita" o "discontinued operation".
Nelle seguenti tabelle sono evidenziati i risultati economici del primo trimestre 2024 suddivisi per Area Geografica.
| Milioni di euro | 1° trimestre | ||||
|---|---|---|---|---|---|
| 2024 | 2023 | Variazioni | |||
| Italia | 6.916 | 8.259 | (1.343) | -16,3% | |
| Iberia | 4.271 | 6.243 | (1.972) | -31,6% | |
| Resto del Mondo | 706 | 608 | 98 | 16,1% | |
| America Latina | 595 | 454 | 141 | 31,1% | |
| - di cui Argentina | 1 | 2 | (1) | -50,0% | |
| - di cui Brasile | 134 | 121 | 13 | 10,7% | |
| - di cui Cile | 47 | 39 | 8 | 20,5% | |
| - di cui Colombia | 312 | 211 | 101 | 47,9% | |
| - di cui Perù | 101 | 81 | 20 | 24,7% | |
| Nord America | 64 | 106 | (42) | -39,6% | |
| Europa | 21 | 18 | 3 | 16,7% | |
| Africa, Asia e Oceania | 26 | 30 | (4) | -13,3% | |
| Altro | 64 | 63 | 1 | 1,6% | |
| Elisioni e rettifiche | (50) | (57) | 7 | 12,3% | |
| Totale | 11.907 | 15.116 | (3.209) | -21,2% |
I ricavi del primo trimestre 2024 registrano un decremento del 21,2%, prevalentemente per i minori proventi in Italia e Spagna derivanti dalle vendite di energia elettrica (1.902 milioni di euro) e di gas (1.196 milioni di euro), da ricondurre al proseguimento della riduzione, già iniziata nel 2023, dei prezzi medi contrattuali applicati alla clientela. Si rilevano inoltre minori ricavi in Enel X, principalmente nei business e-Home, Demand Response e Distributed Energy.
| Milioni di euro | 1° trimestre | ||||
|---|---|---|---|---|---|
| 2024 | 2023 | Variazioni | |||
| Italia | 1.025 | 830 | 195 | 23,5% | |
| Iberia | 253 | 142 | 111 | 78,2% | |
| Resto del Mondo | 146 | 123 | 23 | 18,7% | |
| America Latina | 154 | 92 | 62 | 67,4% | |
| - di cui Argentina | 7 | - | 7 | - | |
| - di cui Brasile | 58 | 54 | 4 | 7,4% | |
| - di cui Cile | 19 | 13 | 6 | 46,2% | |
| - di cui Colombia | 54 | 12 | 42 | - | |
| - di cui Perù | 16 | 13 | 3 | 23,1% | |
| Nord America | (8) | - | (8) | - | |
| Europa | 1 | 30 | (29) | -96,7% | |
| Africa, Asia e Oceania | (1) | 1 | (2) | - | |
| Altro | 7 | 1 | 6 | - | |
| Totale | 1.431 | 1.096 | 335 | 30,6% |

Il margine operativo lordo ordinario del primo trimestre 2024 aumenta di 335 milioni di euro rispetto allo stesso periodo del 2023, principalmente in Italia e Spagna, per la riduzione dei costi di approvvigionamento connessa al processo di stabilizzazione dei prezzi delle commodity energetiche. Tale incremento risente inoltre dei migliori risultati ottenuti in America Latina, soprattutto in Colombia, principalmente per l'incremento delle quantità di energia elettrica vendute.
Tali effetti positivi sono solo in parte compensati dalla variazione di perimetro connessa alla cessione delle attività in Romania, avvenuta nel corso del quarto trimestre 2023.
Il margine operativo lordo risulta pari a 1.431 milioni di euro (1.064 milioni di euro nel primo trimestre 2023), in aumento di 367 milioni di euro. Tale incremento è sostanzialmente riconducibile a quanto commentato nei risultati ordinari al netto dell'impatto derivante dalla diversa classificazione delle discontined operation in Romania cedute a fine 2023 (32 milioni di euro).
| Milioni di euro | 1° trimestre | ||||
|---|---|---|---|---|---|
| 2024 | 2023 | Variazioni | |||
| Italia | 766 | 575 | 191 | 33,2% | |
| Iberia | 149 | 44 | 105 | - | |
| Resto del Mondo | 51 | 25 | 26 | - | |
| America Latina | 67 | 15 | 52 | - | |
| - di cui Argentina | 1 | (5) | 6 | - | |
| - di cui Brasile | (1) | (1) | - | - | |
| - di cui Cile | 14 | 7 | 7 | - | |
| - di cui Colombia | 42 | 4 | 38 | - | |
| - di cui Perù | 11 | 10 | 1 | 10,0% | |
| Nord America | (15) | (8) | (7) | -87,5% | |
| Europa | 1 | 19 | (18) | -94,7% | |
| Africa, Asia e Oceania | (2) | (1) | (1) | - | |
| Altro | (6) | (10) | 4 | 40,0% | |
| Totale | 960 | 634 | 326 | 51,4% |
Il risultato operativo ordinario, inclusivo di ammortamenti e impairment per 471 milioni di euro (462 milioni di euro nel primo trimestre 2023), si incrementa per 326 milioni di euro, tenuto conto degli effetti commentati in precedenza per il margine operativo lordo ordinario e dei maggiori ammortamenti di immobilizzazioni immateriali (connesse alle capitalizzazioni dei costi per acquisizione clientela) prevalentemente in Spagna, Italia e America Latina.
Il risultato operativo del primo trimestre 2024, positivo per 960 milioni di euro (614 milioni di euro nel primo trimestre 2023), risente di quanto commentato nel margine operativo lordo e dei maggiori ammortamenti.
| Milioni di euro | 1° trimestre | |||
|---|---|---|---|---|
| 2024 | 2023 | Variazioni | ||
| Italia | 142 | 121 | 21 | 17,4% |
| Iberia | 77 | 60 | 17 | 28,3% |
| Resto del Mondo | 8 | 24 | (16) | -66,7% |
| America Latina | 6 | 13 | (7) | -53,8% |
| Nord America | 2 | 8 | (6) | -75,0% |
| Europa | - | 1 | (1) | - |
| Africa, Asia e Oceania | - | 2 | (2) | - |
| Altro | 9 | 22 | (13) | -59,1% |
| Totale | 236(1) | 227(2) | 9 | 4,0% |
(1) Il dato non include 6 milioni di euro riferiti al perimetro classificato come "posseduto per la vendita" o "discontinued operation".
(2) Il dato non include 4 milioni di euro riferiti al perimetro classificato come "posseduto per la vendita" o "discontinued operation".
La variazione positiva degli investimenti è principalmente riconducibile alla Mobility in Italia per l'installazione di nuove colonnine di ricarica e al Retail in Italia e Spagna per costi di acquisto della clientela, solo parzialmente compensati dalla diminuzione rilevata in Enel X in Italia, America Latina e Nord America.



| Milioni di euro | 1° trimestre | ||||
|---|---|---|---|---|---|
| 2024 | 2023 | Variazioni | |||
| Ricavi | 466 | 482 | (16) | -3,3% | |
| Margine operativo lordo | (242) | (254) | 12 | 4,7% | |
| Margine operativo lordo ordinario | (40) | (46) | 6 | 13,0% | |
| Risultato operativo | (294) | (313) | 19 | 6,1% | |
| Risultato operativo ordinario | (92) | (105) | 13 | 12,4% | |
| Investimenti | 14 | 20 | (6) | -30,0% |
Nelle seguenti tabelle sono evidenziati i risultati economici del primo trimestre 2024 suddivisi per Area Geografica.
| Milioni di euro | 1° trimestre | |||
|---|---|---|---|---|
| 2024 | 2023 | Variazioni | ||
| Italia | 178 | 174 | 4 | 2,3% |
| Iberia | 91 | 114 | (23) | -20,2% |
| Resto del Mondo | (5) | - | (5) | - |
| America Latina | (5) | - | (5) | - |
| Altro | 249 | 243 | 6 | 2,5% |
| Elisioni e rettifiche | (47) | (49) | 2 | 4,1% |
| Totale | 466 | 482 | (16) | -3,3% |
I ricavi del primo trimestre 2024 si decrementano di 16 milioni di euro rispetto a quelli dell'analogo periodo del 2023. La variazione dei ricavi è riferita principalmente a minori servizi di supporto prestati in favore di altre società del Gruppo.
| Milioni di euro | 1° trimestre | |||
|---|---|---|---|---|
| 2024 | 2023 | Variazioni | ||
| Italia | 21 | 16 | 5 | 31,3% |
| Iberia | - | 1 | (1) | - |
| Resto del Mondo | (34) | (35) | 1 | 2,9% |
| America Latina | (30) | (33) | 3 | 9,1% |
| - di cui Argentina | (1) | (1) | - | - |
| - di cui Brasile | (9) | (9) | - | - |
| - di cui Cile | (20) | (23) | 3 | 13,0% |
| Nord America | (4) | (2) | (2) | - |
| Altro | (27) | (28) | 1 | 3,6% |
| Totale | (40) | (46) | 6 | 13,0% |

Il margine operativo lordo ordinario dei primi tre mesi del 2024 è sostanzialmente in linea con quello del primo trimestre 2023.
Il margine operativo lordo si incrementa di 12 milioni di euro rispetto al primo trimestre 2023 e include il contributo straordinario di solidarietà in Spagna per 202 milioni di euro (208 milioni di euro nel primo trimestre 2023).
| Milioni di euro | 1° trimestre | |||
|---|---|---|---|---|
| 2024 | 2023 | Variazioni | ||
| Italia | 4 | (1) | 5 | - |
| Iberia | (10) | (10) | - | - |
| Resto del Mondo | (36) | (36) | - | - |
| America Latina | (33) | (34) | 1 | 2,9% |
| - di cui Argentina | (2) | (1) | (1) | - |
| - di cui Brasile | (10) | (10) | - | - |
| - di cui Cile | (21) | (23) | 2 | 8,7% |
| Nord America | (3) | (1) | (2) | - |
| Europa | - | (1) | 1 | - |
| Altro | (50) | (58) | 8 | 13,8% |
| Totale | (92) | (105) | 13 | 12,4% |
La variazione del risultato operativo ordinario dei primi tre mesi del 2024 rispetto al primo trimestre 2023 è in linea con l'incremento del margine operativo lordo ordinario, tenuto conto di minori ammortamenti per 7 milioni di euro.
Il risultato operativo, in aumento di 19 milioni di euro rispetto al primo trimestre 2023, risente di quanto già commentato nel margine operativo lordo e di minori ammortamenti per 7 milioni di euro.
| Milioni di euro | 1° trimestre | |||
|---|---|---|---|---|
| 2024 | 2023 | Variazioni | ||
| Italia | 3 | 8 | (5) | -62,5% |
| Iberia | 1 | 3 | (2) | -66,7% |
| Resto del Mondo | 9 | 1 | 8 | - |
| America Latina | 9 | - | 9 | - |
| Nord America | - | 1 | (1) | - |
| Altro | 1 | 8 | (7) | -87,5% |
| Totale | 14 | 20 | (6) | -30,0% |
Il decremento di 6 milioni di euro degli investimenti dei primi tre mesi del 2024 è riconducibile ai maggiori costi sostenuti nel 2023 per la ristrutturazione della sede principale del Gruppo in Italia.

Al fine di illustrare i risultati economici e finanziari del Gruppo, analizzandone la struttura patrimoniale e finanziaria, nel presente Resoconto intermedio di gestione al 31 marzo 2024 sono stati predisposti distinti schemi riclassificati diversi dai prospetti previsti dai princípi contabili IFRS-EU adottati dal Gruppo e contenuti nel Bilancio consolidato trimestrale abbreviato, in linea con gli Orientamenti dell'ESMA sugli Indicatori Alternativi di Performance (Orientamenti ESMA/2015/1415) pubblicati in data 5 ottobre 2015. In particolare, il management ritiene tali indicatori utili ai fini dell'analisi e del monitoraggio dell'andamento del Gruppo, nonché rappresentativi dei risultati economici e finanziari prodotti dal business, assicurando una migliore comparabilità nel tempo.
In merito a tali indicatori, il 29 aprile 2021 la CONSOB ha emesso il Richiamo di Attenzione n. 5/2021 che rende applicabili gli Orientamenti emanati il 4 marzo 2021 dalla European Securities and Markets Authority (ESMA) in materia di obblighi di informativa ai sensi del Regolamento UE 2017/1129 (c.d. "Regolamento sul Prospetto"), che trovano applicazione dal 5 maggio 2021 e sostituiscono i riferimenti alle raccomandazioni CESR e quelli presenti nella Comunicazione n. DEM/6064293 del 28 luglio 2006 in materia di posizione finanziaria netta.
Gli Orientamenti aggiornano le precedenti Raccomandazioni CESR (ESMA/2013/319, nella versione rivisitata del 20 marzo 2013) a esclusione di quelle riguardanti gli emittenti che svolgono attività speciali di cui all'Allegato n. 29 del Regolamento Delegato (UE) 2019/980, le quali non sono state convertite in Orientamenti e rimangono tuttora applicabili.
Tali Orientamenti sono volti a promuovere l'utilità e la trasparenza degli indicatori alternativi di performance inclusi nelle informazioni regolamentate o nei prospetti rientranti nell'ambito d'applicazione della Direttiva 2003/71/ CE, al fine di migliorarne la comparabilità, l'affidabilità e la comprensibilità.
Nel seguito sono forniti, in linea con le comunicazioni sopra citate, i criteri utilizzati per la costruzione di tali indicatori per il Gruppo Enel.
Margine operativo lordo (o EBITDA): rappresenta un indicatore della performance operativa ed è calcolato sommando al "Risultato operativo", la voce "Ammortamenti e impairment" compresa nei "Costi".
Margine operativo lordo ordinario (o EBITDA ordinario): è definito come il "Margine operativo lordo" riconducibile alla sola gestione caratteristica, collegata ai modelli di business di Ownership, Partnership e Stewardship con cui il Gruppo opera, integrato con il margine operativo lordo ordinario riferibile alle discontinued operation, ove presenti. Sono esclusi, inoltre, dal margine operativo lordo ordinario gli oneri associati a piani di ristrutturazione aziendale e i contributi straordinari solidaristici stabiliti dai Governi locali all'estero a carico delle imprese del settore energetico.
Risultato operativo ordinario: è determinato partendo dal "Risultato operativo", integrato con i risultati operativi ordinari delle discontinued operation e depurato degli effetti delle operazioni non legate alla gestione caratteristica commentate relativamente al margine operativo lordo ordinario. Sono inoltre esclusi gli impairment significativi (inclusi i relativi ripristini di valore), rilevati sugli asset e/o gruppi di asset, all'esito di un processo valutativo circa la recuperabilità del loro valore iscritto, in base allo "IAS 36 - Impairment of assets" o all'"IFRS 5 - Non current assets held for sale and discontinued operations".
Risultato netto del Gruppo ordinario: è determinato rettificando il "Risultato netto del Gruppo" dalle componenti precedentemente commentate nel "Risultato operativo ordinario", tenuto conto degli eventuali effetti fiscali e delle interessenze di terzi. Sono escluse inoltre talune componenti finanziarie non strettamente riconducibili alla gestione caratteristica del Gruppo.
Attività immobilizzate nette: determinate quale differenza tra le "Attività non correnti" e le "Passività non correnti" a esclusione:
• della voce "Attività per imposte anticipate" compresa nelle "Altre attività non correnti";

Capitale circolante netto: definito quale differenza tra le "Attività correnti" e le "Passività correnti" a esclusione:
Attività nette possedute per la vendita: definite come somma algebrica delle "Attività classificate come possedute per la vendita" e delle "Passività incluse in gruppi in dismissione classificate come possedute per la vendita".
Capitale investito netto: determinato quale somma algebrica delle "Attività immobilizzate nette" e del "Capitale circolante netto", dei "Fondi rischi e oneri quota non corrente e corrente", dei "Benefíci ai dipendenti", delle "Passività per imposte differite" e delle "Attività per imposte anticipate", nonché delle "Attività nette possedute per la vendita".
Indebitamento finanziario netto: rappresenta un indicatore della struttura finanziaria ed è determinato:
Più in generale, l'indebitamento finanziario netto del Gruppo Enel è determinato conformemente a quanto previsto dall'Orientamento n. 39, emanato il 4 marzo 2021 dall'E-SMA, applicabile dal 5 maggio 2021, e in linea con il sopra citato Richiamo di Attenzione n. 5/2021 emesso dalla CONSOB il 29 aprile 2021.
La riconciliazione dell'indebitamento finanziario del Gruppo determinato con i criteri sopra indicati e dell'indebitamento finanziario determinato secondo i criteri della Comunicazione CONSOB n. DEM/6064293 del 28 luglio 2006 è riportata nella nota 8 del Bilancio consolidato trimestrale abbreviato al 31 marzo 2024.
Nei due periodi in analisi l'area di consolidamento ha subíto alcune modifiche. Per maggiori dettagli si rinvia alla successiva nota 3 del Bilancio consolidato trimestrale abbreviato al 31 marzo 2024.

Nel novembre 2023, il Gruppo ha presentato il nuovo Piano Strategico per il periodo 2024-2026, improntato su tre pilastri:
Tra il 2024 e il 2026, il Gruppo ha pianificato investimenti totali lordi pari a circa 35,8 miliardi di euro:
Come risultato delle azioni strategiche sopra descritte, si prevede che nel 2026 l'EBITDA ordinario di Gruppo aumenti fino a un valore compreso tra 23,6 e 24,3 miliardi di euro e che l'utile netto ordinario di Gruppo aumenti fino a un valore compreso tra 7,1 e 7,3 miliardi di euro.
La politica dei dividendi prevede un DPS fisso minimo pari a 0,43 euro per il periodo 2024-2026, con un aumento potenziale fino a un payout del 70% sull'utile netto ordinario in caso di raggiungimento della neutralità dei flussi di cassa.
Nel 2024 sono previsti:
Alla luce della solida performance del primo trimestre, la guidance fornita ai mercati finanziari in occasione della presentazione del Piano Strategico 2024-2026 è confermata: nel 2024, il Gruppo prevede un EBITDA ordinario compreso tra 22,1 e 22,8 miliardi di euro e un utile netto ordinario compreso tra 6,6 e 6,8 miliardi di euro.








| Milioni di euro | Note | 1° trimestre | |
|---|---|---|---|
| 2024 | 2023 | ||
| Totale ricavi | 5.a | 19.432 | 26.414 |
| Totale costi | 5.b | 15.024 | 22.823 |
| Risultati netti da contratti su commodity | 5.c | (407) | (640) |
| Risultato operativo | 4.001 | 2.951 | |
| Proventi finanziari | 1.492 | 1.672 | |
| Oneri finanziari | 2.342 | 2.604 | |
| Proventi/(Oneri) netti da iperinflazione | 2 | 116 | 67 |
| Totale proventi/(oneri) finanziari netti | 5.d | (734) | (865) |
| Quota dei proventi/(oneri) derivanti da partecipazioni valutate con il metodo del patrimonio netto |
5.e | 1 | 12 |
| Risultato prima delle imposte | 3.268 | 2.098 | |
| Imposte | 5.f | 1.024 | 704 |
| Risultato netto delle continuing operation | 2.244 | 1.394 | |
| Quota di interessenza del Gruppo | 1.931 | 1.024 | |
| Quota di interessenza di terzi | 313 | 370 | |
| Risultato netto delle discontinued operation | - | 51 | |
| Quota di interessenza del Gruppo | - | 10 | |
| Quota di interessenza di terzi | - | 41 | |
| Risultato netto del periodo (Gruppo e terzi) | 2.244 | 1.445 | |
| Quota di interessenza del Gruppo | 1.931 | 1.034 | |
| Quota di interessenza di terzi | 313 | 411 | |
| Risultato netto per azione | |||
| Risultato netto base per azione | |||
| Risultato netto base per azione | 0,19 | 0,10 | |
| Risultato netto base per azione delle continuing operation | 0,19 | 0,10 | |
| Risultato netto base per azione delle discontinued operation | - | - | |
| Risultato netto diluito per azione | |||
| Risultato netto diluito per azione | 0,19 | 0,10 | |
| Risultato netto diluito per azione delle continuing operation | 0,19 | 0,10 | |
| Risultato netto diluito per azione delle discontinued operation | - | - |

| Milioni di euro | 1° trimestre | |
|---|---|---|
| 2024 | 2023 | |
| Risultato netto del periodo | 2.244 | 1.445 |
| Altre componenti di Conto economico complessivo riclassificabili a Conto economico (al netto delle imposte) |
||
| Quota efficace delle variazioni di fair value della copertura di flussi finanziari | 125 | 1.557 |
| Variazione del fair value dei costi di hedging | 60 | (31) |
| Quota di risultato rilevata a patrimonio netto da società valutate con il metodo del patrimonio netto |
6 | 65 |
| Variazione di fair value delle attività finanziarie FVOCI | 1 | 1 |
| Variazione della riserva di traduzione | (184) | 59 |
| Altre componenti di Conto economico complessivo cumulate, riclassificabili a Conto economico, relative ad attività non correnti e gruppi di attività in dismissione classificate come possedute per la vendita/attività operative cessate |
(2) | 8 |
| Altre componenti di Conto economico complessivo non riclassificabili a Conto economico (al netto delle imposte) |
||
| Rimisurazione delle passività/(attività) nette per piani a benefíci definiti | 10 | (9) |
| Variazione di fair value di partecipazioni in altre imprese | 14 | (4) |
| Altre componenti di Conto economico complessivo cumulate, non riclassificabili a Conto economico, relative ad attività non correnti e gruppi di attività in dismissione classificate come possedute per la vendita/attività operative cessate |
- | - |
| Utili/(Perdite) rilevati direttamente a patrimonio netto | 30 | 1.646 |
| Utili/(Perdite) complessivi rilevati nel periodo | 2.274 | 3.091 |
| Quota di interessenza: | ||
| - del Gruppo | 1.981 | 2.321 |
| - di terzi | 293 | 770 |
.

| Milioni di euro | ||
|---|---|---|
| Note | al 31.03.2024 | al 31.12.2023 |
| ATTIVITÀ | ||
| Attività non correnti | ||
| Attività materiali e immateriali | 108.300 | 106.953 |
| Avviamento | 13.038 | 13.042 |
| Partecipazioni valutate con il metodo del patrimonio netto | 1.685 | 1.650 |
| Altre attività non correnti(1) | 23.406 | 23.044 |
| Totale attività non correnti | 6.a 146.429 |
144.689 |
| Attività correnti | ||
| Rimanenze | 3.598 | 4.290 |
| Crediti commerciali | 15.574 | 17.773 |
| Disponibilità liquide e mezzi equivalenti | 6.696 | 6.801 |
| Altre attività correnti(2) | 15.869 | 15.752 |
| Totale attività correnti | 6.b 41.737 |
44.616 |
| Attività classificate come possedute per la vendita | 6.c 6.134 |
5.919 |
| TOTALE ATTIVITÀ | 194.300 | 195.224 |
| PATRIMONIO NETTO E PASSIVITÀ | ||
| Patrimonio netto del Gruppo | 6.d 34.549 |
31.755 |
| Interessenze di terzi | 13.636 | 13.354 |
| Totale patrimonio netto | 48.185 | 45.109 |
| Passività non correnti | ||
| Finanziamenti a lungo termine | 62.351 | 61.085 |
| Fondi diversi e passività per imposte differite | 16.552 | 16.555 |
| Altre passività non correnti | 13.108 | 13.360 |
| Totale passività non correnti | 6.e 92.011 |
91.000 |
| Passività correnti | ||
| Finanziamenti a breve termine e quote correnti dei finanziamenti a lungo termine | 12.782 | 13.855 |
| Debiti commerciali | 12.918 | 15.821 |
| Altre passività correnti | 26.091 | 27.123 |
| Totale passività correnti | 6.f 51.791 |
56.799 |
| Passività incluse in gruppi in dismissione classificate come possedute per la vendita | 6.g 2.313 |
2.316 |
| TOTALE PASSIVITÀ | 146.115 | 150.115 |
| TOTALE PATRIMONIO NETTO E PASSIVITÀ | 194.300 | 195.224 |
(1) Di cui crediti finanziari a lungo termine e titoli diversi al 31 marzo 2024 rispettivamente pari a 3.286 milioni di euro (3.332 milioni di euro al 31 dicembre 2023) e 552 milioni di euro (505 milioni di euro al 31 dicembre 2023).
(2) Di cui quota corrente dei crediti finanziari a lungo termine, crediti finanziari a breve termine e titoli diversi al 31 marzo 2024 rispettivamente pari a 1.251 milioni di euro (1.007 milioni di euro al 31 dicembre 2023), 2.581 milioni di euro (3.060 milioni di euro al 31 dicembre 2023) e 81 milioni di euro (81 milioni di euro al 31 dicembre 2023).

| Capitale sociale e riserve del Gruppo | ||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Milioni di euro | Capitale sociale |
Riserva da sovrapprezzo azioni |
Riserva azioni proprie |
Riserva per strumenti di capitale - obbligazioni ibride perpetue |
Riserva legale |
Altre riserve |
Riserva conversione bilanci in valuta estera |
Riserve da valutazione strumenti finanziari di cash flow hedge |
| Al 31 dicembre 2022 | 10.167 | 7.496 | (47) | 5.567 | 2.034 | 2.332 | (5.912) | (3.553) |
| Applicazione nuovi princípi contabili | - | - | - | - | - | - | - | - |
| Al 1° gennaio 2023 restated | 10.167 | 7.496 | (47) | 5.567 | 2.034 | 2.332 | (5.912) | (3.553) |
| Distribuzione dividendi | - | - | - | - | - | - | - | - |
| Coupon pagati a titolari di obbligazioni ibride |
- | - | - | - | - | - | - | - |
| Strumenti di capitale - obbligazioni ibride perpetue |
- | - | - | 986 | - | - | - | - |
| Riserva per pagamenti basati su azioni (bonus LTI) |
- | - | - | - | - | - | - | - |
| Rivalutazione monetaria (IAS 29) | - | - | - | - | - | - | - | - |
| Variazione perimetro di consolidato | - | - | - | - | - | - | 128 | - |
| Operazioni su non-controlling interest | - | - | - | - | - | - | - | - |
| Utile complessivo rilevato | - | - | - | - | - | - | (6) | 1.264 |
| di cui: - utile/(perdita) rilevato direttamente a patrimonio netto |
- | - | - | - | - | - | (6) | 1.264 |
| - utile del periodo | - | - | - | - | - | - | - | - |
| Al 31 marzo 2023 restated | 10.167 | 7.496 | (47) | 6.553 | 2.034 | 2.332 | (5.790) | (2.289) |
| Al 31 dicembre 2023 | 10.167 | 7.496 | (59) | 6.553 | 2.034 | 2.341 | (5.289) | (1.393) |
| Distribuzione dividendi | - | - | - | - | - | - | - | - |
| Coupon pagati a titolari di obbligazioni ibride |
- | - | - | - | - | - | - | - |
| Acquisto azioni proprie | - | - | (6) | - | - | 6 | - | - |
| Erogazioni azioni poprie | - | - | - | - | - | - | - | - |
| Riserva per pagamenti basati su azioni (bonus LTI) |
- | - | - | - | - | 3 | - | - |
| Strumenti di capitale - obbligazioni ibride perpetue |
- | - | - | 593 | - | - | - | - |
| Rivalutazione monetaria (IAS 29) | - | - | - | - | - | - | - | - |
| Variazione perimetro di consolidato | - | - | - | - | - | - | - | - |
| Operazioni su non-controlling interest | - | - | - | - | - | - | (2) | - |
| Utile complessivo rilevato | - | - | - | - | - | - | (85) | 52 |
| di cui: - utile/(perdita) rilevato direttamente a patrimonio netto |
- | - | - | - | - | - | (85) | 52 |
| - utile del periodo | - | - | - | - | - | - | - | - |
| Al 31 marzo 2024 | 10.167 | 7.496 | (65) | 7.146 | 2.034 | 2.350 | (5.376) | (1.341) |

Riserva da
Rimisurazione
Riserve da
Capitale sociale e riserve del Gruppo
Riserve da valutazione strumenti finanziari di cash flow hedge
Riserva per strumenti di capitale obbligazioni ibride perpetue
| Totale netto |
Patrimonio netto di patrimonio terzi |
Patrimonio netto del Gruppo |
Utili e perdite accumulati |
Riserva da acquisizioni su non controlling interest |
Riserva per cessioni quote azionarie senza perdita di controllo |
delle passività/ (attività) nette per piani a benefíci definiti |
partecipazioni valutate con il metodo del patrimonio netto |
Riserve da valutazione strumenti finanziari FVOCI |
valutazione strumenti finanziari costi di hedging |
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| 42.082 | 13.425 | 28.657 | 15.797 | (1.192) | (2.390) | (1.063) | (476) | (22) | (81) |
| (2) | - | (2) | (2) | - | - | - | - | - | - |
| 42.080 | 13.425 | 28.655 | 15.795 | (1.192) | (2.390) | (1.063) | (476) | (22) | (81) |
| (296) | (296) | - | - | - | - | - | - | - | - |
| (33) | - | (33) | (33) | - | - | - | - | - | - |
| 986 | - | 986 | - | - | - | - | - | - | - |
| - | - | - | - | - | - | - | - | - | - |
| 234 | 104 | 130 | 130 | - | - | - | - | - | - |
| 143 | 12 | 131 | - | - | - | 3 | - | - | - |
| (3) | (3) | - | - | - | - | - | - | - | - |
| 3.091 | 770 | 2.321 | 1.034 | - | - | (4) | 64 | (1) | (30) |
| 1.646 | 359 | 1.287 | - | - | - | (4) | 64 | (1) | (30) |
| 1.445 | 411 | 1.034 | 1.034 | - | - | - | - | - | - |
| 46.202 | 14.012 | 32.190 | 16.926 | (1.192) | (2.390) | (1.064) | (412) | (23) | (111) |
| 45.109 | 13.354 | 31.755 | 15.096 | (1.213) | (2.390) | (1.185) | (375) | 10 | (38) |
| (171) | (171) | - | - | - | - | - | - | - | - |
| (30) | - | (30) | (30) | - | - | - | - | - | - |
| (1) | - | (1) | (1) | - | - | - | - | - | - |
| - | - | - | - | - | - | - | - | - | - |
| 3 | - | 3 | - | - | - | - | - | - | - |
| 593 | - | 593 | - | - | - | - | - | - | - |
| 424 | 168 | 256 | 256 | - | - | - | - | - | - |
| - | - | - | - | - | - | - | - | - | - |
| (16) | (8) | (8) | - | (6) | - | - | - | - | - |
| 2.274 | 293 | 1.981 | 1.931 | - | - | 5 | 5 | 13 | 60 |
| 30 | (20) | 50 | - | - | - | 5 | 5 | 13 | 60 |
| 2.244 | 313 | 1.931 | 1.931 | - | - | - | - | - | - |
| 48.185 | 13.636 | 34.549 | 17.252 | (1.219) | (2.390) | (1.180) | (370) | 23 | 22 |

| Milioni di euro | 1° trimestre | ||||
|---|---|---|---|---|---|
| 2024 | 2023 | ||||
| Risultato netto | 2.244 | 1.445 | |||
| Rettifiche per: | |||||
| Impairment/(Ripristini di valore) netti di crediti commerciali e di altri crediti | 284 | 294 | |||
| Ammortamenti e altri impairment | 1.607 | 1.781 | |||
| (Proventi)/Oneri finanziari | 734 | 877 | |||
| (Proventi)/Oneri netti derivanti da partecipazioni valutate con il metodo del patrimonio netto | (1) | (13) | |||
| Imposte | 1.024 | 702 | |||
| Variazioni del capitale circolante netto: | |||||
| - rimanenze | 657 | 817 | |||
| - crediti commerciali | 1.758 | (1.293) | |||
| - debiti commerciali | (2.931) | (2.233) | |||
| - altre attività derivanti da contratti con i clienti | (7) | (8) | |||
| - altre passività derivanti da contratti con i clienti | (16) | (83) | |||
| - altre attività e passività | 788 | 1.723 | |||
| Interessi e altri oneri e proventi finanziari pagati e incassati(1) | (739) | (509) | |||
| Altri movimenti | (763) | (18) | |||
| Cash flow da attività operativa (A)(1) | 4.639 | 3.482 | |||
| di cui discontinued operation | - | (132) | |||
| Investimenti in attività materiali, immateriali e in attività derivanti da contratti con i clienti non correnti | (2.690) | (3.018) | |||
| Contributo in conto capitale ricevuti | 1 | - | |||
| Dismissione di imprese (o rami di imprese) al netto delle disponibilità liquide e mezzi equivalenti ceduti | 265 | 34 | |||
| (Incremento)/Decremento di altre attività di investimento | (11) | 180 | |||
| Cash flow da attività di investimento (B) | (2.435) | (2.804) | |||
| di cui discontinued operation | - | (65) | |||
| Nuove emissioni di debiti finanziari a lungo termine | 1.973 | 1.598 | |||
| Rimborsi di debiti finanziari | (571) | (977) | |||
| Altre variazioni dell'indebitamento finanziario netto | (1.970) | (722) | |||
| Incassi/(pagamenti) legati a derivati connessi a finanziamenti(1) | - | - | |||
| Pagamenti effettuati per l'acquisizione di partecipazioni senza modifica del controllo e altre operazioni con non-controlling interest |
1 | - | |||
| Emissioni/(Rimborsi) di obbligazioni ibride | 593 | 986 | |||
| Vendita/(Acquisto) azioni proprie | (1) | - | |||
| Coupon pagati a titolari di obbligazioni ibride | (30) | (33) | |||
| Dividendi e acconti sui dividendi pagati | (2.366) | (2.074) | |||
| Cash flow da attività di finanziamento (C)(1) | (2.371) | (1.222) | |||
| di cui discontinued operation | - | 136 | |||
| Effetto variazione cambi su disponibilità liquide e mezzi equivalenti (D) | (29) | 57 | |||
| Incremento/(Decremento) disponibilità liquide e mezzi equivalenti (A+B+C+D) | (196) | (487) | |||
| Disponibilità liquide e mezzi equivalenti all'inizio del periodo(2) | 7.143 | 11.543 | |||
| Disponibilità liquide e mezzi equivalenti alla fine del periodo(3) | 6.947 | 11.056 |
(1) Per una migliore rappresentazione, ai soli fini comparativi, sono stati riclassificati i proventi e oneri finanziari realizzati riferiti ai soli finanziamenti dalla voce "Incassi/(Pagamenti) legati a derivati connessi a finanziamenti", inclusa nella sezione del cash flow da attività di finanziamento, alla voce "Interessi e altri oneri e proventi finanziari pagati e incassati" inclusa nel cash flow da attività operativa.
(2) Di cui "Disponibilità liquide" per 6.801 milioni di euro al 1° gennaio 2024 (11.041 milioni di euro al 1° gennaio 2023), "Titoli a breve" pari a 81 milioni di euro al 1° gennaio 2024 (78 milioni di euro al 1° gennaio 2023), "Disponibilità liquide e mezzi equivalenti" delle "Attività possedute per la vendita" pari a 261 milioni di euro al 1°gennaio 2024 (98 milioni di euro al 1° gennaio 2023) e "Disponibilità liquide e mezzi equivalenti" delle "Discontinued operation" pari a 326 milioni di euro al 1° gennaio 2023.
(3) Di cui "Disponibilità liquide" per 6.696 milioni di euro al 31 marzo 2024 (10.388 milioni di euro al 31 marzo 2023), "Titoli a breve" pari a 81 milioni di euro al 31 marzo 2024 (84 milioni di euro al 31 marzo 2023), "Disponibilità liquide e mezzi equivalenti" delle "Attività possedute per la vendita" pari a 170 milioni di euro al 31 marzo 2024 (320 milioni di euro al 31 marzo 2023) e "Disponibilità liquide e mezzi equivalenti" delle "Discontinued operation" pari a 264 milioni di euro al 31 marzo 2023.

I princípi contabili utilizzati, i criteri di rilevazione e di misurazione, nonché i criteri e i metodi di consolidamento applicati al presente Bilancio consolidato trimestrale abbreviato al 31 marzo 2024 sono conformi a quelli adottati per la predisposizione del Bilancio consolidato al 31 dicembre 2023, cui si rimanda per una loro più ampia trattazione. Si evidenzia, inoltre, che dal 1° gennaio 2024 sono divenuti applicabili, al Gruppo Enel, le seguenti modifiche ai princípi esistenti.
separatamente dalla passività.
L'applicazione di queste modifiche, allo stato attuale, non ha comportato impatti nel presente Resoconto intermedio di gestione.
L'applicazione di queste modifiche, allo stato attuale, non ha comportato impatti nel presente Resoconto intermedio di gestione.
• "Amendments to IFRS 16 - Lease Liability in a Sale and Leaseback", emesso a settembre 2022. Le modifiche specificano i criteri che il venditore-locatario utilizza nel valutare la passività derivante da un'operazione di vendita e retrolocazione, al fine di garantire che il venditore-locatario non rilevi alcun importo degli utili o delle perdite che si riferiscono al diritto di utilizzo da lui mantenuto.
In particolare, l'IFRS 16 richiede al venditore-locatario di valutare l'attività per il diritto d'uso derivante da un'operazione di vendita e retrolocazione in proporzione al valore contabile precedente dell'attività che si riferisce al diritto di utilizzo mantenuto e, di conseguenza, di ri-

levare solo l'importo dell'eventuale plusvalenza o minusvalenza relativa ai diritti trasferiti all'acquirente-locatore. Le modifiche forniscono esempi che illustrano che la valutazione iniziale e successiva della passività comprende pagamenti variabili che non dipendono da un indice o da un tasso; tale previsione costituisce una deviazione dal modello generale di contabilizzazione previsto dall'"IFRS 16 - Leasing", secondo cui i pagamenti variabili, che non dipendono da un indice o da un tasso, sono rilevati a Conto economico nel periodo in cui si verifica l'evento o la condizione che determina tali pagamenti. L'applicazione di queste modifiche, allo stato attuale, non ha comportato impatti nel presente Resoconto intermedio di gestione.
A partire dal 1° luglio 2018 l'economia argentina è considerata iperinflazionata in base ai criteri stabiliti dallo "IAS 29 - Rendicontazione contabile in economie iperinflazionate". Ciò a seguito della valutazione di una serie di elementi qualitativi e quantitativi, tra i quali la presenza di un tasso di inflazione cumulato maggiore del 100% nell'arco dei tre anni precedenti.
Ai fini della predisposizione del presente Bilancio consolidato trimestrale abbreviato e in accordo con quanto disposto dallo IAS 29, talune voci delle situazioni patrimoniali delle società partecipate in Argentina sono state rimisurate applicando l'indice generale dei prezzi al consumo ai dati storici, al fine di riflettere le modifiche al potere di acquisto del peso argentino alla data di chiusura dei bilanci delle stesse.
Tenendo presente che il Gruppo Enel ha acquisito il controllo delle società argentine il 25 giugno 2009, la rimisurazione dei dati patrimoniali non monetari dei bilanci di tali società è stata effettuata applicando gli indici di inflazione a partire da tale data. Gli effetti contabili di tale adeguamento, oltre a essere già riflessi nella situazione patrimoniale di apertura, recepiscono le variazioni del periodo. In particolare, l'effetto relativo alla rimisurazione delle attività e passività non monetarie, delle poste di patrimonio netto, nonché delle componenti di Conto economico rilevate nel corso dei primi tre mesi del 2024, è stato rilevato in contropartita di una apposita voce di Conto economico tra i proventi e oneri finanziari. Il relativo effetto fiscale è stato rilevato tra le imposte del periodo.
Per tener poi conto dell'impatto dell'iperinflazione anche sul corso monetario della valuta locale, i saldi dei Conti economici espressi in valuta iperinflazionata sono stati convertiti nella valuta di presentazione del Gruppo applicando, come prevede lo IAS 21, il tasso di cambio finale anziché quello medio del periodo con la finalità di riportare tali ammontari ai valori correnti.
Di seguito si riportano i livelli cumulati degli indici generali dei prezzi al consumo alla data del 31 dicembre 2018 fino al 31 marzo 2024:
| Periodi | Indici generali dei prezzi al consumo cumulati |
|---|---|
| Dal 1° luglio 2009 al 31 dicembre 2018 | 346,30% |
| Dal 1° gennaio 2019 al 31 dicembre 2019 | 54,46% |
| Dal 1° gennaio 2020 al 31 dicembre 2020 | 35,41% |
| Dal 1° gennaio 2021 al 31 dicembre 2021 | 49,73% |
| Dal 1° gennaio 2022 al 31 dicembre 2022 | 97,08% |
| Dal 1° gennaio 2023 al 31 dicembre 2023 | 222,01% |
| Dal 1° gennaio 2024 al 31 marzo 2024 | 50,04% |
Nel corso del primo trimestre 2024 l'applicazione dello IAS 29 ha comportato la rilevazione di un provento finanziario netto da iperinflazione (al lordo delle imposte) per 116 milioni di euro.
Di seguito si riportano gli effetti dello IAS 29 sullo Stato patrimoniale al 31 marzo 2024 e gli impatti dell'iperinflazione sulle principali voci di Conto economico del primo trimestre 2024, differenziando quanto afferente alla rivalutazione in base agli indici generali dei prezzi al consumo e quanto afferente all'applicazione del tasso di cambio finale anziché del tasso di cambio medio del periodo, per quanto previsto dallo IAS 21 per economie iperinflazionate.

Milioni di euro
| Effetto iperinflazione cumulato al 31.12.2023 |
Effetto iperinflazione del periodo |
Differenza cambio | Effetto iperinflazione cumulato al 31.03.2024 |
|
|---|---|---|---|---|
| Totale attività | 1.294 | 685 | (61) | 1.918 |
| Totale passività | 438 | 321 | (23) | 736 |
| Patrimonio netto | 856 | 364(1) | (38) | 1.182 |
(1) Il dato include il risultato netto del primo trimestre 2024 negativo per 60 milioni di euro.
| Milioni di euro | 1° trimestre 2024 | |||||
|---|---|---|---|---|---|---|
| Effetto IAS 29 | Effetto IAS 21 | Totale effetto | ||||
| Ricavi | 14 | (5) | 9 | |||
| Costi | 46(1) | (5)(2) | 41 | |||
| Risultato operativo | (32) | - | (32) | |||
| Proventi/(Oneri) finanziari netti | (8) | - | (8) | |||
| Provent/(Oneri) netti da iperinflazione | 116 | - | 116 | |||
| Risultato prima delle imposte | 76 | - | 76 | |||
| Imposte | 136 | 2 | 138 | |||
| Risultato netto del periodo (Gruppo e terzi) | (60) | (2) | (62) | |||
| Quota di interessenza del Gruppo | (40) | 4 | (36) | |||
| Quota di interessenza di terzi | (20) | (6) | (26) |
(1) Il dato include l'effetto su ammortamenti e impairment per 20 milioni di euro.
(2) Il dato include l'effetto su ammortamenti e impairment per (1) milione di euro.
L'area di consolidamento al 31 marzo 2024, rispetto a quella del 31 marzo 2023 e del 31 dicembre 2023, ha
subíto alcune modifiche a seguito delle seguenti principali operazioni raggruppate per anno.
per un corrispettivo complessivo di 142 milioni di euro. L'operazione ha comportato la rilevazione di un provento di 103 milioni di euro.

• In data 29 dicembre 2023 Enel SpA, tramite la propria controllata Enel Green Power SpA, ha finalizzato la vendita del 50% di Enel Green Power Hellas, controllata al 100% da Enel Green Power per le rinnovabili in Grecia, a Macquarie Asset Management, per un corrispettivo totale pari a 351 milioni di euro. L'operazione nel suo complesso ha generato un impatto positivo sul risultato netto del Gruppo per il 2023 di 422 milioni di euro.
• In data 4 gennaio 2024 il Gruppo Enel, tramite la controllata Enel Green Power North America (EGPNA), ha perfezionato la vendita di un portafoglio di asset rinnovabili negli Stati Uniti a fronte di un corrispettivo di 253 milioni di euro. Gli asset venduti includono l'intero
portafoglio geotermico di EGPNA oltre a diversi piccoli impianti solari, per una capacità totale pari a circa 150 MW di impianti in esercizio. L'operazione ha comportato un adeguamento di valore ai fini IFRS 5 pari a 26 milioni di euro.
Come commentato sopra nelle variazioni del perimetro di consolidamento, in data 4 gennaio 2024 il Gruppo Enel, tramite la controllata Enel Green Power North America (EGPNA), ha perfezionato la vendita di un portafoglio di asset rinnovabili negli Stati Uniti a fronte di un corrispettivo di 253 milioni di euro.
| Impatto sul risultato netto del Gruppo | 8 |
|---|---|
| Impatto sul risultato operativo | 8 |
| Totale attività nette cedute | (245) |
| Prezzo di cessione | 253 |
| Milioni di euro |
La rappresentazione dei risultati economici per Linea di Business è effettuata in base all'approccio utilizzato dal management per monitorare le performance del Gruppo nei due periodi messi a confronto, tenuto conto del modello operativo adottato e descritto in precedenza.
In merito all'informativa per settore operativo si segnala che il management comunica al mercato i propri risultati a partire dai settori di business. Il Gruppo ha adottato quindi la seguente impostazione settoriale:
La Linea di Business, quindi, risulta essere la discriminante principale e predominante nelle analisi svolte e nelle decisioni prese dal management del Gruppo, ed è pienamente coerente con la reportistica interna predisposta a tali fini dal momento che i risultati vengono misurati e valutati in primis per ciascuna Linea di Business e solo successivamente si declinano per Area Geografica.
A tale riguardo, si evidenzia che il processo di semplificazione organizzativa avviato nel corso dell'esercizio 2023 ha comportato una modifica delle Linee di Business e delle Aree Geografiche, che ha fatto emergere la necessità di ridefinire i settori oggetto d'informativa. Ciò al fine di esporre i risultati dei settori in base all'approccio utilizzato dal management per monitorare e rappresentare ai mercati le performance del Gruppo.
In particolare, nell'esposizione dei dati per settore primario (Linee di Business):

Nell'esposizione dei dati per settore secondario (Area Geografica), i dati relativi alle aree America Latina, Europa, Nord America, e Africa, Asia e Oceania sono confluiti nell'area "Resto del Mondo".
Il modello organizzativo continua quindi a essere basato su una struttura matriciale articolata in Linee di Business (Generazione Termoelettrica e Trading, Enel Green Power, Enel Grids, Mercati finali, Holding e Servizi) e Aree Geografiche (Italia, Iberia, Resto del Mondo, Central/Holding).
| Milioni di euro | Generazione Termoelettrica e Trading |
Enel Green Power |
Enel Grids | Mercati finali |
Holding e Servizi |
Totale reporting segment |
Elisioni e rettifiche |
Totale |
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Ricavi e altri proventi verso terzi | 1.736 | 2.081 | 4.430 | 11.179 | 6 | 19.432 | - | 19.432 |
| Ricavi e altri proventi intersettoriali | 4.145 | 917 | 759 | 728 | 460 | 7.009 | (7.009) | - |
| Totale ricavi | 5.881 | 2.998 | 5.189 | 11.907 | 466 | 26.441 | (7.009) | 19.432 |
| Totale costi | 5.035 | 1.336 | 3.129 | 9.933 | 709 | 20.142 | (7.009) | 13.133 |
| Risultati netti da contratti su commodity |
112 | 23 | - | (543) | 1 | (407) | - | (407) |
| Ammortamenti | 195 | 411 | 764 | 184 | 52 | 1.606 | - | 1.606 |
| Impairment | (1) | 11 | 16 | 302 | - | 328 | - | 328 |
| Ripristini di valore | (2) | (8) | (18) | (15) | - | (43) | - | (43) |
| Risultato operativo | 766 | 1.271 | 1.298 | 960 | (294) | 4.001 | - | 4.001 |
| Investimenti | 111(2) | 907(3) | 1.319(4) | 236(5) | 14 | 2.587 | - | 2.587 |
(1) I ricavi di settore comprendono sia i ricavi verso terzi sia i ricavi intersettoriali realizzati da ciascun settore nei confronti degli altri.
(2) Il dato non include 9 milioni di euro riferiti al perimetro classificato come "posseduto per la vendita" o "discontinued operation".
(3) Il dato non include 57 milioni di euro riferiti al perimetro classificato come "posseduto per la vendita" o "discontinued operation".
(4) Il dato non include 31 milioni di euro riferiti al perimetro classificato come "posseduto per la vendita" o "discontinued operation". (5) Il dato non include 6 milioni di euro riferiti al perimetro classificato come "posseduto per la vendita" o "discontinued operation".
| Milioni di euro | Generazione Termoelettrica e Trading |
Enel Green Power |
Enel Grids | Mercati finali |
Holding e Servizi |
Totale reporting segment |
Elisioni e rettifiche |
Totale |
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Ricavi e altri proventi verso terzi | 5.798 | 1.772 | 4.299 | 14.545 | - | 26.414 | - | 26.414 |
| Ricavi e altri proventi intersettoriali | 6.380 | 791 | 829 | 571 | 482 | 9.053 | (9.053) | - |
| Totale ricavi | 12.178 | 2.563 | 5.128 | 15.116 | 482 | 35.467 | (9.053) | 26.414 |
| Totale costi | 10.671 | 1.681 | 3.135 | 13.840 | 734 | 30.061 | (9.052) | 21.009 |
| Risultati netti da contratti su commodity |
(527) | 101 | - | (212) | (2) | (640) | - | (640) |
| Ammortamenti | 196 | 375 | 728 | 168 | 58 | 1.525 | - | 1.525 |
| Impairment | 3 | 2 | 32 | 314 | - | 351 | - | 351 |
| Ripristini di valore | (2) | (5) | (24) | (32) | 1 | (62) | - | (62) |
| Risultato operativo | 783 | 611 | 1.257 | 614 | (313) | 2.952 | (1) | 2.951 |
| Investimenti | 137(2) | 1.290(3) | 1.199(4) | 227(5) | 20 | 2.873 | - | 2.873 |
(1) I ricavi di settore comprendono sia i ricavi verso terzi sia i ricavi intersettoriali realizzati da ciascun settore nei confronti degli altri.
(2) Il dato non include 8 milioni di euro riferiti al perimetro classificato come "posseduto per la vendita" o "discontinued operation".
(3) Il dato non include 95 milioni di euro riferiti al perimetro classificato come "posseduto per la vendita" o "discontinued operation".
(4) Il dato non include 38 milioni di euro riferiti al perimetro classificato come "posseduto per la vendita" o "discontinued operation".
(5) Il dato non include 4 milioni di euro riferiti al perimetro classificato come "posseduto per la vendita" o "discontinued operation".

| Resto del |
America | Nord | Africa, Asia e |
Elisioni Resto del |
Altro, elisioni e |
|||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Milioni di euro | Italia | Iberia | Mondo | Latina | Europa | America | Oceania | Mondo | rettifiche | Totale |
| Ricavi e altri proventi verso terzi | 8.868 | 5.529 | 4.998 | 4.516 | 22 | 391 | 69 | - | 37 | 19.432 |
| Ricavi e altri proventi intersettoriali | 28 | 5 | 11 | 9 | 1 | 1 | 1 | (1) | (44) | - |
| Totale ricavi | 8.896 | 5.534 | 5.009 | 4.525 | 23 | 392 | 70 | (1) | (7) | 19.432 |
| Totale costi | 5.721 | 4.034 | 3.369 | 3.072 | 20 | 237 | 40 | - | 9 | 13.133 |
| Risultati netti da contratti su commodity |
29 | (446) | 11 | (4) | - | 14 | - | 1 | (1) | (407) |
| Ammortamenti | 587 | 476 | 504 | 372 | - | 123 | 9 | - | 39 | 1.606 |
| Impairment | 168 | 82 | 78 | 81 | - | (3) | - | - | - | 328 |
| Ripristini di valore | (3) | (32) | (9) | (1) | - | (8) | - | - | 1 | (43) |
| Risultato operativo | 2.452 | 528 | 1.078 | 997 | 3 | 57 | 21 | - | (57) | 4.001 |
| Investimenti | 1.250(2) | 414 | 912(3) | 676(4) | - | 234 | 2 | - | 11 | 2.587 |
(1) I ricavi di settore comprendono sia i ricavi verso terzi sia i ricavi intersettoriali realizzati da ciascun settore nei confronti degli altri.
(2) Il dato non include 50 milioni di euro riferiti al perimetro classificato come "posseduto per la vendita" o "discontinued operation".
(3) Il dato non include 53 milioni di euro riferiti al perimetro classificato come "posseduto per la vendita" o "discontinued operation".
(4) Il dato non include 53 milioni di euro riferiti al perimetro classificato come "posseduto per la vendita" o "discontinued operation".
| Resto del |
America | Nord | Africa, Asia e |
Elisioni Resto del |
Altro, elisioni e |
|||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Milioni di euro | Italia | Iberia | Mondo | Latina | Europa | America | Oceania | Mondo | rettifiche | Totale |
| Ricavi e altri proventi verso terzi | 13.749 | 7.487 | 5.163 | 4.654 | 19 | 448 | 71 | (29) | 15 | 26.414 |
| Ricavi e altri proventi intersettoriali | 46 | 2 | 30 | - | - | 3 | - | 27 | (78) | - |
| Totale ricavi | 13.795 | 7.489 | 5.193 | 4.654 | 19 | 451 | 71 | (2) | (63) | 26.414 |
| Totale costi | 11.894 | 5.314 | 3.809 | 3.441 | 20 | 298 | 52 | (2) | (8) | 21.009 |
| Risultati netti da contratti su commodity |
(4) | (741) | 101 | 118 | - | (17) | - | - | 4 | (640) |
| Ammortamenti | 552 | 460 | 466 | 338 | - | 114 | 14 | - | 47 | 1.525 |
| Impairment | 173 | 105 | 73 | 72 | 1 | - | - | - | - | 351 |
| Ripristini di valore | 1 | (56) | (7) | (6) | - | (1) | - | - | - | (62) |
| Risultato operativo | 1.171 | 925 | 953 | 927 | (2) | 23 | 5 | - | (98) | 2.951 |
| Investimenti | 1.592(2) | 410 | 839(3) | 689(4) | 1(5) | 143 | 6(6) | - | 32 | 2.873 |
(1) I ricavi di settore comprendono sia i ricavi verso terzi sia i ricavi intersettoriali realizzati da ciascun settore nei confronti degli altri.
(2) Il dato non include 44 milioni di euro riferiti al perimetro classificato come "posseduto per la vendita" o "discontinued operation".
(3) Il dato non include 101 milioni di euro riferiti al perimetro classificato come "posseduto per la vendita" o "discontinued operation".
(4) Il dato non include 8 milioni di euro riferiti al perimetro classificato come "posseduto per la vendita" o "discontinued operation".
(5) Il dato non include 65 milioni di euro riferiti al perimetro classificato come "posseduto per la vendita" o "discontinued operation". (6) Il dato non include 28 milioni di euro riferiti al perimetro classificato come "posseduto per la vendita" o "discontinued operation".

| Milioni di euro | Generazione Termoelettrica e Trading |
Enel Green Power |
Enel Grids | Mercati finali |
Holding e Servizi |
Totale reporting segment |
Elisioni e rettifiche |
Totale |
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Immobili, impianti e macchinari | 8.306 | 43.358 | 41.649 | 1.197 | 808 | 95.318 | (12) | 95.306 |
| Attività immateriali | 254 | 5.578 | 19.977 | 4.952 | 409 | 31.170 | - | 31.170 |
| Attività da contratti con i clienti non correnti e correnti |
21 | 15 | 598 | 148 | 33 | 815 | (4) | 811 |
| Crediti commerciali | 6.408 | 3.453 | 8.028 | 6.114 | 631 | 24.634 | (8.818) | 15.816 |
| Altro | 6.405 | (34) | 2.965 | 2.486 | 3.297 | 15.119 | (7.049) | 8.070 |
| Attività operative | 21.394(1) | 52.370(2) | 73.217(3) | 14.897(4) | 5.178(5) | 167.056 | (15.883) | 151.173 |
| Debiti commerciali | 4.507 | 3.778 | 4.105 | 8.360 | 849 | 21.599 | (8.409) | 13.190 |
| Passività da contratti con i clienti non correnti e correnti |
90 | 250 | 7.519 | 33 | 4 | 7.896 | (22) | 7.874 |
| Fondi diversi | 3.569 | 987 | 3.218 | 621 | 1.197 | 9.592 | (62) | 9.530 |
| Altro | 4.087 | 794 | 10.502 | 5.376 | 2.061 | 22.820 | (6.724) | 16.096 |
| Passività operative | 12.253(6) | 5.809(7) | 25.344(8) | 14.390(9) | 4.111(10) | 61.907 | (15.217) | 46.690 |
(1) Di cui 643 milioni di euro riferiti al perimetro classificato come "posseduto per la vendita" o "discontinued operation".
(2) Di cui 2.093 milioni di euro riferiti al perimetro classificato come "posseduto per la vendita" o "discontinued operation".
(3) Di cui 2.895 milioni di euro riferiti al perimetro classificato come "posseduto per la vendita" o "discontinued operation". (4) Di cui 91 milioni di euro riferiti al perimetro classificato come "posseduto per la vendita" o "discontinued operation".
(5) Di cui 3 milioni di euro riferiti al perimetro classificato come "posseduto per la vendita" o "discontinued operation".
(6) Di cui 123 milioni di euro riferiti al perimetro classificato come "posseduto per la vendita" o "discontinued operation".
(7) Di cui 240 milioni di euro riferiti al perimetro classificato come "posseduto per la vendita" o "discontinued operation".
(8) Di cui 233 milioni di euro riferiti al perimetro classificato come "posseduto per la vendita" o "discontinued operation".
(9) Di cui 19 milioni di euro riferiti al perimetro classificato come "posseduto per la vendita" o "discontinued operation".
(10) Di cui 3 milioni di euro riferiti al perimetro classificato come "posseduto per la vendita" o "discontinued operation".
| Milioni di euro | Generazione Termoelettrica e Trading |
Enel Green Power |
Enel Grids | Mercati finali |
Holding e Servizi |
Totale reporting segment |
Elisioni e rettifiche |
Totale |
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Immobili, impianti e macchinari | 8.340 | 42.757 | 40.490 | 1.142 | 793 | 93.522 | (13) | 93.509 |
| Attività immateriali | 271 | 5.555 | 20.188 | 4.926 | 443 | 31.383 | - | 31.383 |
| Attività da contratti con i clienti non correnti e correnti |
20 | 17 | 484 | 169 | 2 | 692 | (1) | 691 |
| Crediti commerciali | 7.287 | 3.471 | 7.771 | 8.373 | 792 | 27.694 | (9.711) | 17.983 |
| Altro | 5.736 | 290 | 2.738 | 2.489 | 3.134 | 14.387 | (6.268) | 8.119 |
| Attività operative | 21.654(1) | 52.090(2) | 71.671(3) | 17.099(4) | 5.164(5) | 167.678 | (15.993) | 151.685 |
| Debiti commerciali | 6.741 | 3.797 | 4.174 | 9.418 | 1.014 | 25.144 | (8.986) | 16.158 |
| Passività da contratti con i clienti non correnti e correnti |
112 | 271 | 7.515 | 59 | 7 | 7.964 | (95) | 7.869 |
| Fondi diversi | 3.468 | 979 | 3.348 | 742 | 1.208 | 9.745 | (63) | 9.682 |
| Altro | 3.833 | 1.606 | 9.817 | 4.327 | 4.740 | 24.323 | (6.164) | 18.159 |
| Passività operative | 14.154(6) | 6.653(7) | 24.854(8) | 14.546(9) | 6.969(10) | 67.176 | (15.308) | 51.868 |
(1) Di cui 640 milioni di euro riferiti al perimetro classificato come "posseduto per la vendita" o "discontinued operation".
(2) Di cui 2.254 milioni di euro riferiti al perimetro classificato come "posseduto per la vendita" o "discontinued operation".
(3) Di cui 2.469 milioni di euro riferiti al perimetro classificato come "posseduto per la vendita" o "discontinued operation".
(4) Di cui 84 milioni di euro riferiti al perimetro classificato come "posseduto per la vendita" o "discontinued operation".
(5) Di cui 9 milioni di euro riferiti al perimetro classificato come "posseduto per la vendita" o "discontinued operation".
(6) Di cui 142 milioni di euro riferiti al perimetro classificato come "posseduto per la vendita" o "discontinued operation". (7) Di cui 265 milioni di euro riferiti al perimetro classificato come "posseduto per la vendita" o "discontinued operation".
(8) Di cui 207 milioni di euro riferiti al perimetro classificato come "posseduto per la vendita" o "discontinued operation".
(9) Di cui 19 milioni di euro riferiti al perimetro classificato come "posseduto per la vendita" o "discontinued operation".
(10) Di cui 3 milioni di euro riferiti al perimetro classificato come "posseduto per la vendita" o "discontinued operation".

| Resto del |
America | Nord | Africa, Asia e |
Elisioni Resto del |
Altro, elisioni e |
|||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Milioni di euro | Italia | Iberia | Mondo | Latina | Europa | America | Oceania | Mondo | rettifiche | Totale |
| Immobili, impianti e macchinari | 35.151 | 23.543 | 36.506 | 23.047 | 3 | 13.007 | 449 | - | 106 | 95.306 |
| Attività immateriali | 3.104 | 16.188 | 11.213 | 10.628 | 26 | 441 | 118 | - | 665 | 31.170 |
| Attività da contratti con i clienti non correnti e correnti |
74 | 80 | 613 | 587 | 2 | 23 | 1 | - | 44 | 811 |
| Crediti commerciali | 6.621 | 3.786 | 5.540 | 5.212 | 30 | 254 | 70 | (26) | (131) | 15.816 |
| Altro | 3.941 | 2.181 | 1.774 | 1.414 | 10 | 320 | 33 | (3) | 174 | 8.070 |
| Attività operative | 48.891(1) | 45.778 | 55.646(2) | 40.888(3) | 71 | 14.045 | 671 | (29) | 858 | 151.173 |
| Debiti commerciali | 7.293 | 1.827 | 4.831 | 3.992 | 30 | 742 | 87 | (20) | (761) | 13.190 |
| Passività da contratti con i clienti non correnti e correnti |
4.354 | 3.507 | 47 | 47 | - | - | - | - | (34) | 7.874 |
| Fondi diversi | 2.934 | 3.251 | 2.594 | 2.425 | - | 147 | 21 | 1 | 751 | 9.530 |
| Altro | 7.340 | 2.537 | 6.177 | 4.163 | 23 | 1.944 | 50 | (3) | 42 | 16.096 |
| Passività operative | 21.921(4) | 11.122 | 13.649(5) | 10.627(6) | 53 | 2.833(7) | 158 | (22) | (2) | 46.690 |
(1) Di cui 1.057 milioni di euro riferiti al perimetro classificato come "posseduto per la vendita" o "discontinued operation".
(2) Di cui 4.642 milioni di euro riferiti al perimetro classificato come "posseduto per la vendita" o "discontinued operation".
(3) Di cui 4.642 milioni di euro riferiti al perimetro classificato come "posseduto per la vendita" o "discontinued operation".
(4) Di cui 147 milioni di euro riferiti al perimetro classificato come "posseduto per la vendita" o "discontinued operation". (5) Di cui 419 milioni di euro riferiti al perimetro classificato come "posseduto per la vendita" o "discontinued operation".
(6) Di cui 418 milioni di euro riferiti al perimetro classificato come "posseduto per la vendita" o "discontinued operation".
(7) Di cui 1 milione di euro riferito al perimetro classificato come "posseduto per la vendita" o "discontinued operation".
| Resto del |
America | Nord | Africa, Asia e |
Elisioni Resto del |
Altro, elisioni e |
|||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Milioni di euro | Italia | Iberia | Mondo | Latina | Europa | America | Oceania | Mondo | rettifiche | Totale |
| Immobili, impianti e macchinari | 34.361 | 23.527 | 35.524 | 22.273 | 3 | 12.790 | 458 | - | 97 | 93.509 |
| Attività immateriali | 3.122 | 16.178 | 11.397 | 10.771 | 26 | 482 | 118 | - | 686 | 31.383 |
| Attività da contratti con i clienti non correnti e correnti |
90 | 80 | 520 | 473 | 2 | 40 | 5 | - | 1 | 691 |
| Crediti commerciali | 8.819 | 4.011 | 5.302 | 4.978 | 29 | 244 | 78 | (27) | (149) | 17.983 |
| Altro | 4.281 | 2.375 | 1.706 | 1.393 | 13 | 271 | 31 | (2) | (243) | 8.119 |
| Attività operative | 50.673(1) | 46.171 | 54.449(2) | 39.888(3) | 73(4) | 13.827 | 690(5) | (29) | 392 | 151.685 |
| Debiti commerciali | 9.001 | 2.888 | 5.011 | 4.075 | 30 | 849 | 79 | (22) | (742) | 16.158 |
| Passività da contratti con i clienti non correnti e correnti |
4.318 | 3.537 | 47 | 47 | - | - | - | - | (33) | 7.869 |
| Fondi diversi | 3.078 | 3.177 | 2.686 | 2.529 | 1 | 134 | 21 | 1 | 741 | 9.682 |
| Altro | 6.913 | 3.556 | 6.219 | 4.205 | 37 | 1.932 | 48 | (3) | 1.471 | 18.159 |
| Passività operative | 23.310(6) | 13.158 | 13.963(7) | 10.856(8) | 68(9) | 2.915 | 148(10) | (24) | 1.437 | 51.868 |
(1) Di cui 631 milioni di euro riferiti al perimetro classificato come "posseduto per la vendita" o "discontinued operation".
(2) Di cui 4.801 milioni di euro riferiti al perimetro classificato come "posseduto per la vendita" o "discontinued operation".
(3) Di cui 4.541 milioni di euro riferiti al perimetro classificato come "posseduto per la vendita" o "discontinued operation".
(4) Di cui 242 milioni di euro riferiti al perimetro classificato come "posseduto per la vendita" o "discontinued operation".
(5) Di cui 18 milioni di euro riferiti al perimetro classificato come "posseduto per la vendita" o "discontinued operation". (6) Di cui 155 milioni di euro riferiti al perimetro classificato come "posseduto per la vendita" o "discontinued operation".
(7) Di cui 481 milioni di euro riferiti al perimetro classificato come "posseduto per la vendita" o "discontinued operation".
(8) Di cui 477 milioni di euro riferiti al perimetro classificato come "posseduto per la vendita" o "discontinued operation".
(9) Di cui 3 milioni di euro riferiti al perimetro classificato come "posseduto per la vendita" o "discontinued operation".
(10) Di cui 1 milione di euro riferito al perimetro classificato come "posseduto per la vendita" o "discontinued operation".

La seguente tabella presenta la riconciliazione tra le attività e passività di settore e quelle consolidate.
| Milioni di euro | ||
|---|---|---|
| al 31.03.2024 | al 31.12.2023 | |
| Totale attività | 194.300 | 195.224 |
| Partecipazioni valutate con il metodo del patrimonio netto | 1.685 | 1.650 |
| Altre attività finanziarie non correnti | 11.221 | 11.133 |
| Crediti tributari a lungo inclusi in "Altre attività non correnti" | 1.677 | 1.487 |
| Altre attività finanziarie correnti | 9.877 | 10.736 |
| Disponibilità liquide e mezzi equivalenti | 6.696 | 6.801 |
| Attività per imposte anticipate | 9.157 | 9.218 |
| Crediti tributari | 2.378 | 2.016 |
| Attività finanziarie e fiscali di "Attività possedute per la vendita" | 436 | 498 |
| Attività di settore | 151.173 | 151.685 |
| Totale passività | 146.115 | 150.115 |
| Finanziamenti a lungo termine | 62.351 | 61.085 |
| Derivati finanziari passivi non correnti | 3.083 | 3.373 |
| Altre passività finanziarie non correnti | 8 | 8 |
| Finanziamenti a breve termine | 2.851 | 4.769 |
| Quote correnti dei finanziamenti a lungo termine | 9.931 | 9.086 |
| Altre passività finanziarie correnti | 6.345 | 7.370 |
| Passività di imposte differite | 8.392 | 8.217 |
| Debiti per imposte sul reddito | 2.434 | 1.573 |
| Debiti tributari diversi | 2.263 | 1.034 |
| Passività finanziarie e fiscali di "Passività possedute per la vendita" | 1.767 | 1.732 |
| Passività di settore | 46.690 | 51.868 |

| Milioni di euro | 1° trimestre | ||||
|---|---|---|---|---|---|
| 2024 | 2023 | Variazioni | |||
| Vendite energia elettrica | 11.293 | 13.963 | (2.670) | -19,1% | |
| Trasporto energia elettrica | 3.026 | 2.864 | 162 | 5,7% | |
| Corrispettivi da gestori di rete | 211 | 457 | (246) | -53,8% | |
| Contributi da operatori istituzionali di mercato | 453 | 363 | 90 | 24,8% | |
| Vendite e trasporto gas | 2.571 | 3.189 | (618) | -19,4% | |
| Vendite di combustibili | 429 | 930 | (501) | -53,9% | |
| Contributi di allacciamento alle reti elettriche e del gas | 212 | 205 | 7 | 3,4% | |
| Ricavi per lavori e servizi su ordinazione | 244 | 263 | (19) | -7,2% | |
| Vendite certificati ambientali | 37 | 50 | (13) | -26,0% | |
| Vendite relative al business dei servizi a valore aggiunto | 306 | 400 | (94) | -23,5% | |
| Altre vendite e prestazioni | 205 | 213 | (8) | -3,8% | |
| Totale ricavi IFRS 15 | 18.987 | 22.897 | (3.910) | -17,1% | |
| Vendite di commodity da contratti con consegna fisica | 1.658 | 2.637 | (979) | -37,1% | |
| Risultati da valutazione dei contratti di vendita di commodity con consegna fisica chiusi nel periodo |
(1.615) | 332 | (1.947) | - | |
| Contributi per certificati ambientali | 65 | 79 | (14) | -17,7% | |
| Rimborsi vari | 63 | 55 | 8 | 14,5% | |
| Plusvalenze da alienazione di controllate, collegate, joint venture, joint operation e attività non correnti possedute per la vendita |
17 | 101 | (84) | -83,2% | |
| Plusvalenze da alienazione di attività materiali e immateriali | 1 | 2 | (1) | -50,0% | |
| Altri ricavi e proventi | 256 | 311 | (55) | -17,7% | |
| Totale ricavi | 19.432 | 26.414 | (6.982) | -26,4% |
Nel primo trimestre 2024 i ricavi da "vendite di energia elettrica" si attestano a 11.293 milioni di euro, in riduzione di 2.670 milioni di euro rispetto all'analogo periodo dell'esercizio precedente (-19,1%). Tale decremento, riscontrabile soprattutto in Italia (1.908 milioni di euro) e in Spagna (850 milioni di euro), è dovuto principalmente alla riduzione dei prezzi di vendita dell'energia elettrica ed è solo parzialmente compensato dall'incremento dei ricavi in America Latina.
I "corrispettivi da gestori di rete" registrano una diminuzione di 246 milioni di euro rispetto al primo trimestre 2023, prevalentemente in Italia (223 milioni di euro), riconducibile principalmente ai minori ricavi di sicurezza del sistema di reintegro per la massimizzazione della produzione a carbone.
Il decremento dei ricavi per "vendite e trasporto di gas" di 618 milioni di euro rispetto al primo trimestre 2023 è la risultante di un decremento delle vendite di gas (1.131 milioni di euro) riconducibile sia alla riduzione delle quantità vendute sia alla riduzione dei prezzi medi di vendita, effetto in parte compensato da un aumento dei ricavi per trasporto di gas in Italia (513 milioni di euro) derivante dal ripristino degli oneri di sistema.
I ricavi per "vendite di combustibili" si riducono di 501 milioni di euro soprattutto in Enel Global Trading ed Endesa Energía per una flessione generalizzata dei prezzi del gas legati alle vendite spot.
La variazione negativa delle "vendite di commodity da contratti con consegna fisica", misurati al fair value a Conto economico nello scope dell'IFRS 9 (-979 milioni di euro), è riferita prevalentemente alle vendite di gas. Tale effetto è acuito dai risultati negativi relativi alle valutazioni dei contratti chiusi rispetto al primo trimestre 2023 (-1.947 milioni di euro) prevalentemente riferiti alla commodity gas.
La tabella seguente espone i risultati netti relativi ai contratti di vendita e acquisto di commodity con consegna fisica misurati al fair value nello scope dell'IFRS 9.

| Milioni di euro | 1° trimestre | |||
|---|---|---|---|---|
| 2024 | 2023 | Variazioni | ||
| Risultati di contratti di commodity energetiche con consegna fisica (IFRS 9) chiusi nel periodo |
||||
| Contratti di vendita | ||||
| Vendite di energia elettrica | 347 | 328 | 19 | 5,8% |
| Risultati da valutazione dei contratti chiusi | (65) | 73 | (138) | - |
| Totale energia | 282 | 401 | (119) | -29,7% |
| Vendite di gas | 1.306 | 2.277 | (971) | -42,6% |
| Risultati da valutazione dei contratti chiusi | (1.555) | 254 | (1.809) | - |
| Totale gas | (249) | 2.531 | (2.780) | - |
| Vendite di quote di emissioni inquinanti | - | 4 | (4) | - |
| Risultati da valutazione dei contratti chiusi | 1 | 7 | (6) | -85,7% |
| Totale quote di emissioni inquinanti | 1 | 11 | (10) | -90,9% |
| Vendita di garanzie di origine | 5 | 28 | (23) | -82,1% |
| Risultati da valutazione dei contratti chiusi | 4 | (2) | 6 | - |
| Totale garanzie di origine | 9 | 26 | (17) | -65,4% |
| Totale ricavi | 43 | 2.969 | (2.926) | -98,6% |
| Contratti di acquisto | ||||
| Acquisti di energia elettrica | 162 | 891 | (729) | -81,8% |
| Risultati da valutazione dei contratti chiusi | 9 | 209 | (200) | -95,7% |
| Totale energia | 171 | 1.100 | (929) | -84,5% |
| Acquisti di gas | 1.403 | 3.230 | (1.827) | -56,6% |
| Risultati da valutazione dei contratti chiusi | (1.471) | 287 | (1.758) | - |
| Totale gas | (68) | 3.517 | (3.585) | - |
| Acquisti di quote di emissioni inquinanti | 31 | 48 | (17) | -35,4% |
| Risultati da valutazione dei contratti chiusi | 1 | (3) | 4 | - |
| Totale quote di emissioni inquinanti | 32 | 45 | (13) | -28,9% |
| Acquisti di garanzie di origine | 5 | 50 | (45) | -90,0% |
| Risultati da valutazione dei contratti chiusi | (37) | (6) | (31) | - |
| Totale garanzie di origine | (32) | 44 | (76) | - |
| Totale costi | 103 | 4.706 | (4.603) | -97,8% |
| Ricavi/(Costi) netti di contratti di commodity energetiche con consegna fisica chiusi nel periodo |
(60) | (1.737) | 1.677 | 96,5% |
| Risultati da valutazione di contratti outstanding di commodity energetiche | ||||
| con consegna fisica (IFRS 9) Contratti di vendita |
||||
| Energia | 16 | 184 | (168) | -91,3% |
| Gas | 775 | 222 | 553 | - |
| Quote di emissioni inquinanti | 84 | (40) | 124 | - |
| Garanzie di origine | 6 | - | 6 | - |
| Totale | 881 | 366 | 515 | - |
| Contratti di acquisto | ||||
| Energia | 87 | 260 | (173) | -66,5% |
| Gas | 660 | 405 | 255 | 63,0% |
| Quote di emissioni inquinanti | 86 | (115) | 201 | - |
| Garanzie di origine | 48 | 55 | (7) | -12,7% |
| Totale | 881 | 605 | 276 | 45,6% |
| Risultati netti da valutazione di contratti outstanding di commodity | - | (239) | 239 | - |
| energetiche con consegna fisica (IFRS 9) TOTALE RICAVI/(COSTI) NETTI DA CONTRATTI DI COMMODITY |
||||
| CON CONSEGNA FISICA (IFRS 9) | (60) | (1.976) | 1.916 | 97,0% |
La voce relativa alle plusvalenze da alienazione si riduce di 84 milioni di euro prevalentemente per effetto dell'indennizzo di fine concessione ricevuto da Enel CIEN al 31 marzo 2023.
| Milioni di euro | 1° trimestre | ||||
|---|---|---|---|---|---|
| 2024 | 2023 | Variazioni | |||
| Acquisto di energia elettrica | 4.641 | 7.073 | (2.432) | -34,4% | |
| Consumi di combustibili per generazione di energia elettrica | 1.004 | 2.124 | (1.120) | -52,7% | |
| Combustibili per trading e gas per vendite ai clienti finali | 1.366 | 5.260 | (3.894) | -74,0% | |
| Materiali | 482 | 575 | (93) | -16,2% | |
| Costo del personale | 1.176 | 1.229 | (53) | -4,3% | |
| Servizi e godimento beni di terzi | 4.136 | 3.703 | 433 | 11,7% | |
| Ammortamenti e impairment | 1.891 | 1.814 | 77 | 4,2% | |
| Oneri per certificati ambientali | 369 | 861 | (492) | -57,1% | |
| Altri oneri connessi al sistema elettrico e gas | 34 | 90 | (56) | -62,2% | |
| Altri oneri per imposte e tasse | 341 | 335 | 6 | 1,8% | |
| Minusvalenze e altri oneri da cessione di partecipazioni | - | 154 | (154) | - | |
| Contributi straordinari di solidarietà | 202 | 208 | (6) | -2,9% | |
| Altri costi operativi | 138 | 123 | 15 | 12,2% | |
| Costi capitalizzati | (756) | (726) | (30) | -4,1% | |
| Totale | 15.024 | 22.823 | (7.799) | -34,2% |
I costi di "acquisto di energia elettrica" si decrementano sia per i minori prezzi medi di acquisto sia per i minori volumi acquistati nei primi tre mesi del 2024 rispetto all'analogo periodo del 2023, principalmente in Italia (1.856 milioni di euro) e in Spagna (539 milioni di euro). La voce comprende i risultati da valutazione al fair value dei contratti di acquisto di energia elettrica con consegna fisica chiusi nei primi tre mesi del 2024, che registrano un decremento di 200 milioni di euro rispetto al corrispondente periodo del 2023.
Il decremento dei costi per "consumi di combustibili per generazione di energia elettrica" risente principalmente di una diminuzione dei prezzi medi di approvvigionamento rispetto all'analogo periodo del 2023, in particolare in Italia e Spagna.
La diminuzione dei costi per l'acquisto di "combustibili per trading e gas per vendite ai clienti finali" riflette essenzialmente l'effetto prezzo sulle commodity, soprattutto del gas, e l'andamento dei volumi intermediati.
La voce comprende i risultati da valutazione al fair value dei contratti di acquisto di gas con consegna fisica chiusi nei primi tre mesi del 2024, che registrano un decremento di 1.758 milioni di euro rispetto al corrispondente periodo del 2023.
I costi per "materiali" si decrementano di 93 milioni di euro principalmente per i minori acquisti di materie prime, i minori consumi dei materiali a magazzino e il decremento dei costi per certificati ambientali (inclusivi della variazione delle rimanenze) riferito ai minori acquisti di quote CO2 , essenzialmente in Italia e Spagna.
Nei primi tre mesi del 2024, la diminuzione del "costo del personale" per 53 milioni di euro si riferisce prevalentemente ai minori costi per stipendi e salari e altre remunerazioni al personale per 38 milioni di euro e per oneri sociali per 12 milioni di euro, dovuti principalmente alla minore consistenza media rispetto al primo trimestre 2023.
Il personale del Gruppo Enel al 31 marzo 2024 è pari a 60.905 dipendenti, di cui 29.335 impegnati all'estero. L'organico del Gruppo nel corso dei primi tre mesi del 2024 si decrementa di 150 unità. Tale variazione risente della dinamica delle assunzioni e cessazioni.
La variazione complessiva rispetto alla consistenza al 31 dicembre 2023 è pertanto così sintetizzabile:
| Consistenza al 31 dicembre 2023 | 61.055 |
|---|---|
| Assunzioni | 758 |
| Cessazioni | (908) |
| Variazioni di perimetro | - |
| Consistenza al 31 marzo 2024 | 60.905 |
L'incremento dei costi per prestazioni di "servizi e godimento beni di terzi" è dovuto prevalentemente ai maggiori costi per vettoriamenti passivi in Italia connessi all'applicazione, nel primo trimestre 2023, della componente a favore dei clienti finali prevista dalla delibera dell'Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente (ARERA) n. 148/2022/R/gas e all'aumento, nel primo trimestre 2024, delle tariffe previsto dalla delibera ARERA n. 632/2023.

L'incremento degli "ammortamenti e impairment" risente principalmente dei maggiori ammortamenti di attività materiali e immateriali per effetto dei nuovi investimenti realizzati nel settore delle energie rinnovabili e della distribuzione.
Gli "oneri per certificati ambientali" si decrementano di 492 milioni di euro essenzialmente per effetto dei minori volumi di produzione da fonte convenzionale e dei minori prezzi dei certificati per emissioni inquinanti.
Il decremento delle "minusvalenze e altri oneri da cessione di partecipazioni" si riferisce essenzialmente alla minusvalenza rilevata nel primo trimestre 2023 a seguito della cessione di Enel Generación Costanera SA (132 milioni di euro) e ai relativi oneri (22 milioni di euro).
I "contributi straordinari di solidarietà" si riferiscono al contributo rilevato, nel 2024, in Spagna per 202 milioni di euro (208 milioni di euro nei primi tre mesi del 2023) a seguito dell'introduzione della Legge n. 38 del 27 dicembre 2022.
Gli oneri netti da contratti su commodity ammontano a 407 milioni di euro nei primi tre mesi del 2024 (oneri netti per 640 milioni di euro nel corrispondente periodo dell'esercizio precedente) e risultano così composti:
• oneri netti su derivati su commodity pari complessivamente a 408 milioni di euro (oneri netti per 401 milioni di euro nel primo trimestre 2023) relativi a derivati di cash flow hedge e a derivati al fair value a Conto economico. In particolare, sono stati rilevati oneri netti su derivati chiusi nel periodo per 432 milioni di euro (oneri netti per 604 milioni di euro nel primo trimestre 2023) e proventi netti da valutazione su derivati outstanding per 24 milioni di euro (proventi netti per 203 milioni di euro nel primo trimestre 2023);
• proventi netti da valutazione al fair value a Conto economico dei contratti outstanding di compravendita commodity energetiche con consegna fisica per 1 milione di euro (oneri netti per 239 milioni di euro nel primo trimestre 2023).
Gli oneri finanziari netti, pari a 734 milioni di euro, si decrementano di 131 milioni di euro rispetto al corrispondente periodo dell'esercizio 2023. Tale variazione positiva è prevalentemente riconducibile ai seguenti fenomeni:
• l'aumento dei proventi netti da iperinflazione rilevati nelle
società argentine in relazione all'applicazione dello IAS 29 per 49 milioni di euro;
• l'incremento dei proventi netti derivante dalla rilevazione delle differenze cambio e dei risultati delle relative operazioni di hedging con contratti derivati per 41 milioni di euro.
La quota dei proventi derivanti da partecipazioni valutate con il metodo del patrimonio netto nei primi tre mesi del 2024 è positiva per complessivi 1 milione di euro e subisce una riduzione di 11 milioni di euro rispetto all'analogo periodo dell'anno precedente. Tale variazione è principalmente riconducibile alla cessione della partecipazione in Rusenergosbyt nel 2023 (per 19 milioni di euro), parzialmente compensata dall'incremento dei risultati pro quota delle società del progetto Kino (per 6 milioni di euro).
Le imposte di competenza dei primi tre mesi del 2024 ammontano a 1.024 milioni di euro e si incrementano di 320 milioni di euro rispetto allo stesso periodo del 2023 per effetto dei migliori risultati del periodo.
L'incidenza sul risultato ante imposte nel primo trimestre 2024 è del 31,3%, a fronte del 33,6% del corrispondente periodo del 2023.
Tale minore incidenza risente, essenzialmente, degli impatti sul primo trimestre 2023 della minusvalenza non dedotta fiscalmente riferita alla cessione di Enel Generación Costanera in Argentina e del rilascio della fiscalità anticipata non più recuperabile in Perù.

Le attività materiali e immateriali, inclusi gli investimenti immobiliari, ammontano al 31 marzo 2024 a 108.300 milioni di euro e presentano complessivamente un incremento di 1.347 milioni di euro. Tale variazione è riferibile principalmente agli investimenti del periodo per 2.405 milioni di euro, all'adeguamento dei valori delle attività materiali delle società argentine per l'iperinflazione (687 milioni di euro), all'effetto della capitalizzazione degli interessi su finanziamenti specificamente dedicati a investimenti effettuati su immobili, impianti e macchinari (50 milioni di euro) e ai nuovi contratti di leasing (85 milioni di euro), solo parzialmente compensati dagli ammortamenti per 1.574 milioni di euro e dalla riclassifica ad attività destinate alla vendita (344 milioni di euro) prevalentemente riferita ad attività detenute in e-distribuzione SpA relative alla distribuzione elettrica in alcuni comuni della regione Lombardia in Italia.
L'avviamento, pari a 13.038 milioni di euro, presenta un decremento di 4 milioni di euro attribuibile principalmente alle differenze cambio registrate in Brasile.
Le partecipazioni valutate con il metodo del patrimonio netto, pari a 1.685 milioni di euro, registrano un incremento di 35 milioni di euro rispetto al valore registrato alla chiusura dell'esercizio precedente, riconducibile prevalentemente all'aumento di capitale in Mooney di 25 milioni di euro che ha determinato un incremento del valore della partecipazione.
Le altre attività non correnti includono:
| Milioni di euro | |||||
|---|---|---|---|---|---|
| al 31.03.2024 | al 31.12.2023 | Variazioni | |||
| Attività per imposte anticipate | 9.157 | 9.218 | (61) | -0,7% | |
| Altre attività finanziarie non correnti incluse nell'indebitamento finanziario netto |
3.838 | 3.837 | 1 | - | |
| Crediti finanziari relativi a Joint Development Agreement (JDA) non correnti | 133 | 133 | - | - | |
| Partecipazioni in altre imprese | 358 | 346 | 12 | 3,5% | |
| Contratti derivati attivi non correnti | 2.376 | 2.383 | (7) | -0,3% | |
| Risconti finanziari non correnti | 44 | 43 | 1 | 2,3% | |
| Accordi per servizi in concessione | 4.472 | 4.391 | 81 | 1,8% | |
| Crediti verso operatori istituzionali di mercato | 346 | 331 | 15 | 4,5% | |
| Attività derivanti da contratti con i clienti(1) | 558 | 444 | 114 | 25,7% | |
| Altre attività non correnti | 2.124 | 1.918 | 206 | 10,7% | |
| Totale | 23.406 | 23.044 | 362 | 1,6% |
(1) La voce include investimenti del periodo relativi alle Attività derivanti da contratti con i clienti per 182 milioni di euro al 31 marzo 2024 e 795 milioni di euro al 31 dicembre 2023.
L'incremento del periodo, pari a 362 milioni di euro, è dovuto sostanzialmente:
palmente alle attività in fase di realizzazione derivanti da accordi per servizi pubblici in concessione "public-to-private" rilevati secondo quanto previsto dall'IFRIC 12;
• all'aumento delle attività finanziarie da "accordi per servizi in concessione" (per 81 milioni di euro), essenzialmente in Brasile.
Tali effetti sono stati solo in parte compensati soprattutto dalla variazione in diminuzione delle "attività per imposte anticipate" (per 61 milioni di euro), dovuta prevalentemente


al decremento della fiscalità anticipata legata all'andamento del fair value dei derivati di cash flow hedge, parzialmente compensato dall'effetto dell'iperinflazione in Argentina.
Infine, si precisa che le "altre attività finanziarie non correnti incluse nell'indebitamento finanziario netto" accolgono i titoli e i crediti finanziari non correnti.
Le rimanenze sono pari a 3.598 milioni di euro e presentano un decremento di 692 milioni di euro, registrato principalmente in Italia e Spagna ed essenzialmente riconducibile alle minori giacenze di combustibili, soprattutto gas, di quote CO2 e di Garanzie di Origine.
I crediti commerciali, pari a 15.574 milioni di euro, si riducono di 2.199 milioni di euro, essenzialmente nelle società italiane.
Le altre attività correnti sono dettagliate come segue:
| Milioni di euro | |||||
|---|---|---|---|---|---|
| al 31.03.2024 | al 31.12.2023 | Variazioni | |||
| Altre attività finanziarie correnti incluse nell'indebitamento finanziario netto | 3.913 | 4.148 | (235) | -5,7% | |
| Crediti finanziari relativi a Joint Development Agreement (JDA) correnti | 10 | 10 | - | - | |
| Contratti derivati attivi correnti | 5.712 | 6.407 | (695) | -10,8% | |
| Altre attività finanziarie correnti | 242 | 171 | 71 | 41,5% | |
| Crediti tributari | 2.378 | 2.016 | 362 | 18,0% | |
| Crediti verso operatori istituzionali di mercato | 1.275 | 1.161 | 114 | 9,8% | |
| Altre attività correnti | 2.339 | 1.839 | 500 | 27,2% | |
| Totale | 15.869 | 15.752 | 117 | 0,7% |
L'incremento del periodo pari a 117 milioni di euro è dovuto principalmente:
Tali effetti positivi sono stati prevalentemente compensati dal decremento:
La voce in esame include sostanzialmente le attività valutate sulla base del minore tra il costo, inteso come valore netto contabile, e il presumibile valore di realizzo, che in ragione delle decisioni assunte dal management rispondono ai requisiti previsti dall'"IFRS 5 - Attività non correnti possedute per la vendita e attività operative cessate" per la loro classificazione in tale voce.

| Milioni di euro | Riclassifica da/a attività correnti e non |
Dismissioni e variazioni perimetro di consolidamento |
(Impairment)/ Ripristini |
Differenza | cambi Investimenti | Altri movimenti |
||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| al 31.12.2023 | al 31.03.2024 | |||||||
| Immobili, impianti e macchinari |
3.708 | 344 | (202) | 8 | 58 | 103 | (31) | 3.988 |
| Attività immateriali | 715 | - | (43) | - | 13 | - | (5) | 680 |
| Avviamento | 572 | - | - | - | (4) | - | - | 568 |
| Attività per imposte anticipate |
196 | 10 | - | - | 1 | - | (5) | 202 |
| Partecipazioni valutate con il metodo del patrimonio netto |
1 | - | (1) | - | - | - | - | - |
| Altre attività non correnti |
35 | - | - | - | 1 | - | (3) | 33 |
| Crediti finanziari correnti e titoli |
1 | (1) | - | - | - | - | 1 | 1 |
| Disponibilità liquide e mezzi equivalenti |
261 | (13) | (4) | - | 3 | - | (77) | 170 |
| Rimanenze, crediti commerciali e altre attività correnti |
430 | 2 | (8) | - | 7 | - | 61 | 492 |
| Totale | 5.919 | 342 | (258) | 8 | 79 | 103 | (59) | 6.134 |
Nel corso del primo trimestre 2024, la voce delle attività classificate come possedute per la vendita registra le seguenti variazioni rispetto al 31 dicembre 2023:
geotermici e solari in esercizio. Per maggiori approfondimenti relativi agli effetti economici di tali operazioni di cessione si rimanda al paragrafo "Principali variazioni dell'area di consolidamento".
Per la composizione del saldo delle attività possedute per la vendita e delle attività operative cessate al 31 marzo 2024 si rimanda a quanto già commentato nella Relazione finanziaria annuale consolidata al 31 dicembre 2023.
L'incremento dei primi tre mesi del 2024 del patrimonio netto di Gruppo, pari a 2.794 milioni di euro, risente principalmente dell'utile di competenza del periodo a Conto economico (1.931 milioni di euro), dell'utile rilevato direttamente a patrimonio netto (50 milioni di euro) e della variazione delle obbligazioni ibride perpetue (593 milioni di euro) conseguente a una nuova emissione effettuata a febbraio 2024 per 890 milioni di euro, contabilizzata al netto dei costi di transazione, e a un rimborso avvenuto a gennaio 2024 per 297 milioni di euro. Tali effetti sono stati in parte compensati dal pagamento di 30 milioni di euro di coupon a titolari di obbligazioni ibride perpetue.
Si segnala, inoltre, che il patrimonio netto del Gruppo si incrementa di 256 milioni di euro per effetto dell'adeguamento delle attività nette detenute in Argentina a causa dell'iperinflazione.
La voce finanziamenti a lungo termine, pari a 62.351 milioni di euro (61.085 milioni di euro al 31 dicembre 2023), è costituita da prestiti obbligazionari per complessivi 44.812 milioni di euro (43.579 milioni di euro al 31 dicembre 2023), da finanziamenti bancari per 14.524 milioni di euro (14.500 milioni di euro al 31 dicembre 2023) e da altri finanziamenti per 3.015 milioni di euro (3.006 milioni di euro al 31 dicembre 2023).
Tale voce si incrementa di 1.266 milioni di euro essenzialmente per l'aumento dei prestiti obbligazionari (per 1.233 milioni di euro) connesso prevalentemente alle nuove emissioni.
I fondi diversi e passività per imposte differite sono pari a 16.552 milioni di euro al 31 marzo 2024 (16.555 milioni di euro al 31 dicembre 2023) e includono:
all'andamento del fair value dei derivati di cash flow hedge.
Le altre passività non correnti, pari a 13.108 milioni di euro (13.360 milioni di euro al 31 dicembre 2023), registrano un decremento di 252 milioni di euro, sostanzialmente relativo alla riduzione del fair value dei contratti derivati passivi non correnti (per 289 milioni di euro), riferibile prevalentemente ai derivati designati in hedge accounting stipulati per la copertura del rischio prezzo su commodity e del rischio di cambio. Tale effetto è stato parzialmente compensato dall'incremento dei risconti passivi relativi ai contributi da organismi comunitari e/o enti pubblici su impianti in e-distribuzione.
Infine, si precisa che le altre passività non correnti includono le "altre passività finanziarie non correnti" pari a 8 milioni di euro (8 milioni di euro al 31 dicembre 2023), incluse nell'indebitamento finanziario netto, per i debiti finanziari connessi al deficit del sistema elettrico spagnolo.
I finanziamenti a breve termine e le quote correnti dei finanziamenti a lungo termine, pari a 12.782 milioni di euro (13.855 milioni di euro al 31 dicembre 2023), sono composti da finanziamenti a breve termine per 2.851 milioni di euro (4.769 milioni di euro al 31 dicembre 2023) e dalle quote correnti di finanziamenti a lungo termine per 9.931 milioni di euro (9.086 milioni di euro al 31 dicembre 2023). Tale voce registra un decremento di 1.073 milioni di euro dovuto essenzialmente alla riduzione dei finanziamenti a breve termine (per 1.918 milioni di euro) connessa soprattutto alla diminuzione dei commercial paper.
I debiti commerciali, pari a 12.918 milioni di euro (15.821 milioni di euro al 31 dicembre 2023), si sono ridotti di 2.903 milioni di euro prevalentemente per effetto della flessione dei prezzi delle commodity e del normale andamento del ciclo passivo di approvvigionamento dei combustibili.
Le altre passività correnti sono di seguito dettagliate:
| Milioni di euro | ||||
|---|---|---|---|---|
| al 31.03.2024 | al 31.12.2023 | Variazioni | ||
| Contratti derivati passivi correnti | 5.229 | 6.461 | (1.232) | -19,1% |
| Altri debiti finanziari correnti inclusi nell'indebitamento finanziario netto | 1 | 1 | - | - |
| Altre passività finanziarie correnti | 1.115 | 908 | 207 | 22,8% |
| Fondi rischi e oneri quota corrente | 1.313 | 1.294 | 19 | 1,5% |
| Debiti diversi verso clienti | 1.812 | 1.882 | (70) | -3,7% |
| Debiti verso operatori istituzionali di mercato | 5.524 | 5.478 | 46 | 0,8% |
| Debiti verso il personale e verso istituti di previdenza | 736 | 735 | 1 | 0,1% |
| Debiti tributari | 4.696 | 2.607 | 2.089 | 80,1% |
| Passività per contratti con i clienti | 2.143 | 2.128 | 15 | 0,7% |
| Debiti per dividendi | 273 | 2.470 | (2.197) | -88,9% |
| Altre passività correnti | 3.249 | 3.159 | 90 | 2,8% |
| Totale | 26.091 | 27.123 | (1.032) | -3,8% |

La variazione in diminuzione del periodo è dovuta principalmente:
Tali effetti sono parzialmente compensati:
• dall'aumento dei "debiti tributari" (per 2.089 milioni di euro), riferito soprattutto ai debiti per le imposte sul reddito (per 861 milioni di euro), le imposte sul valore aggiunto (per 930 milioni di euro) e le tasse sui consumi di energia elettrica e gas (per 95 milioni di euro);
Infine, si precisa che gli "altri debiti finanziari correnti inclusi nell'indebitamento finanziario netto" si riferiscono ai debiti finanziari correnti connessi al deficit del sistema elettrico spagnolo.
La voce in esame accoglie le passività incluse in gruppi in dismissione classificate come possedute per la vendita, che in ragione delle decisioni assunte dal management rispondono ai requisiti previsti dall'"IFRS 5 - Attività non correnti possedute per la vendita e attività operative cessate" per la loro classificazione in tale voce.
| Riclassifica da/a passività |
Dismissioni e variazioni perimetro |
Differenza | Altri | |||
|---|---|---|---|---|---|---|
| Milioni di euro | correnti e non | di consolidamento | cambi | movimenti | ||
| al 31.12.2023 | al 31.03.2024 | |||||
| Finanziamenti a lungo termine | 730 | (24) | (1) | 10 | (56) | 659 |
| Fondi rischi e oneri quota non corrente | 36 | 1 | (1) | 1 | (1) | 36 |
| Passività per imposte differite | 505 | - | - | 9 | 2 | 516 |
| TFR e altri benefíci definiti relativi al personale | 5 | 1 | - | - | - | 6 |
| Passività finanziarie non correnti | 10 | - | - | - | (2) | 8 |
| Passività derivanti da contratti con i clienti non correnti |
- | 2 | - | - | - | 2 |
| Altre passività non correnti | 54 | - | - | - | (3) | 51 |
| Finanziamenti a breve termine | 276 | - | - | 6 | 12 | 294 |
| Quote correnti dei finanziamenti a lungo termine |
145 | - | - | 4 | 52 | 201 |
| Fondi rischi e oneri quota corrente | 9 | 4 | - | - | 2 | 15 |
| Altre passività finanziarie correnti | 9 | - | - | - | 3 | 12 |
| Debiti commerciali e altre passività correnti | 537 | - | (1) | 7 | (30) | 513 |
| Totale | 2.316 | (16) | (3) | 37 | (21) | 2.313 |
Il saldo delle passività incluse in gruppi in dismissione classificate come possedute per la vendita e delle attività operative cessate al 31 marzo 2024 fa riferimento principalmente alle fattispecie elencate nel paragrafo "Attività classificate come possedute per la vendita", cui si rimanda.

Il cash flow da attività operativa dei primi tre mesi del 2024 è positivo per 4.639 milioni di euro, in aumento di 1.157 milioni di euro rispetto al valore del corrispondente periodo dell'esercizio precedente, prevalentemente per effetto dell'incremento del risultato netto nonché del minor fabbisogno connesso alla variazione del capitale circolante netto.
Il cash flow da attività di investimento dei primi tre mesi del 2024 ha assorbito liquidità per 2.435 milioni di euro, rispetto ai 2.804 milioni di euro dei primi tre mesi del 2023.
In particolare, gli investimenti in attività materiali, immateriali e in attività derivanti da contratti con i clienti non correnti, pari a 2.690 milioni di euro nel primo trimestre 2024, di cui 103 milioni di euro riclassificati come disponibili per la vendita, sono in riduzione rispetto al corrispondente periodo dell'esercizio precedente.
Non risultano investimenti in imprese o rami di imprese, espressi al netto delle disponibilità liquide e mezzi equivalenti acquisiti.
Le dismissioni di imprese o rami di imprese, espressi al netto delle disponibilità liquide e mezzi equivalenti ceduti, sono pari a 265 milioni di euro e si riferiscono prevalentemente alla cessione da parte di Enel Green Power North America (EGPNA) dell'intera quota detenuta in alcune società delle rinnovabili a fronte di un corrispettivo di 249 milioni di euro al netto della cassa ceduta di 4 milioni di euro.
La liquidità assorbita dalle altre attività di investimento/disinvestimento nei primi tre mesi del 2024, pari a 11 milioni di euro, si riferisce principalmente a disinvestimenti minori in Italia, Iberia e America Latina.
Il cash flow da attività di finanziamento ha assorbito liquidità per complessivi 2.371 milioni di euro, mentre nei primi tre mesi del 2023 ne aveva assorbito per 1.222 milioni di euro. Il flusso dei primi tre mesi del 2024 è sostanzialmente relativo:
Nei primi tre mesi del 2024 il cash flow legato all'attività di investimento per 2.435 milioni di euro e il cash flow da attività di finanziamento pari a 2.371 milioni di euro hanno interamente assorbito il cash flow da attività operativa, positivo per 4.639 milioni di euro. La residua parte è stata coperta mediante utilizzi di disponibilità liquide e mezzi equivalenti, in riduzione al 31 marzo 2024 di 196 milioni di euro (al netto dei 29 milioni di euro connessi all'andamento positivo dei cambi delle diverse valute locali rispetto all'euro).
Il prospetto della posizione finanziaria netta è in linea con l'Orientamento n. 39 emanato il 4 marzo 2021 dall'ESMA, applicabile dal 5 maggio 2021, e con il Richiamo di Attenzione n. 5/2021 emesso dalla CONSOB il 29 aprile 2021, che ha sostituito i riferimenti alle raccomandazioni CESR e quelli presenti nella Comunicazione n. DEM/6064293 del 28 luglio 2006 in materia di posizione finanziaria netta. Nel seguito viene riportata la posizione finanziaria netta, rispettivamente al 31 marzo 2024 e al 31 dicembre 2023, riconciliata con l'indebitamento finanziario netto predisposto secondo le modalità di rappresentazione del Gruppo Enel.

| Milioni di euro | ||||
|---|---|---|---|---|
| al 31.03.2024 | al 31.12.2023 | Variazioni | ||
| Liquidità | ||||
| Denaro e valori in cassa | 8 | 23 | (15) | -65,2% |
| Depositi bancari e postali | 3.357 | 4.664 | (1.307) | -28,0% |
| Disponibilità liquide | 3.365 | 4.687 | (1.322) | -28,2% |
| Mezzi equivalenti a disponibilità liquide | 3.331 | 2.114 | 1.217 | 57,6% |
| Titoli | 81 | 81 | - | - |
| Crediti finanziari a breve termine | 2.581 | 3.060 | (479) | -15,7% |
| Quota corrente crediti finanziari a lungo termine | 1.251 | 1.007 | 244 | 24,2% |
| Altre attività finanziarie correnti | 3.913 | 4.148 | (235) | -5,7% |
| Liquidità | 10.609 | 10.949 | (340) | -3,1% |
| Indebitamento finanziario corrente | ||||
| Debiti verso banche | (539) | (393) | (146) | -37,2% |
| Commercial paper | (215) | (2.499) | 2.284 | 91,4% |
| Altri debiti finanziari correnti(1) | (2.098) | (1.878) | (220) | -11,7% |
| Debito finanziario corrente (inclusi gli strumenti di debito) | (2.852) | (4.770) | 1.918 | 40,2% |
| Quota corrente di finanziamenti bancari | (2.010) | (1.992) | (18) | -0,9% |
| Quota corrente debiti per obbligazioni emesse | (7.582) | (6.763) | (819) | -12,1% |
| Quota corrente debiti verso altri finanziatori | (339) | (331) | (8) | -2,4% |
| Quota corrente del debito finanziario non corrente | (9.931) | (9.086) | (845) | -9,3% |
| Indebitamento finanziario corrente | (12.783) | (13.856) | 1.073 | 7,7% |
| Indebitamento finanziario corrente netto | (2.174) | (2.907) | 733 | 25,2% |
| Indebitamento finanziario non corrente | ||||
| Debiti verso banche e istituti finanziatori | (14.524) | (14.500) | (24) | -0,2% |
| Debiti verso altri finanziatori(2) | (3.024) | (3.014) | (10) | -0,3% |
| Debito finanziario non corrente (esclusi la parte corrente e gli strumenti di debito) |
(17.548) | (17.514) | (34) | -0,2% |
| Obbligazioni | (44.812) | (43.579) | (1.233) | -2,8% |
| Debiti commerciali e altri debiti non correnti non remunerati che presentano una significativa componente di finanziamento |
- | - | - | - |
| Indebitamento finanziario non corrente | (62.360) | (61.093) | (1.267) | -2,1% |
| Attività finanziarie inerenti alle "Attività classificate come possedute per la vendita" |
170 | 262 | (92) | -35,1% |
| Passività finanziarie inerenti alle "Passività incluse in gruppi in dismissione classificate come possedute per la vendita" |
(1.153) | (1.150) | (3) | -0,3% |
| Totale indebitamento finanziario come da Comunicazione CONSOB | (65.517) | (64.888) | (629) | -1,0% |
| Crediti finanziari non correnti e titoli a lungo termine | 3.838 | 3.837 | 1 | - |
| ( - ) Attività finanziarie inerenti alle "Attività classificate come possedute per la vendita" |
(170) | (262) | 92 | 35,1% |
| ( - ) Passività finanziarie inerenti alle "Passività incluse in gruppi in dismissione classificate come possedute per la vendita" |
1.153 | 1.150 | 3 | 0,3% |
| INDEBITAMENTO FINANZIARIO NETTO | (60.696) | (60.163) | (533) | -0,9% |
(1) Include gli "Altri debiti finanziari correnti inclusi nell'indebitamento finanziario netto" ricompresi nella voce "Altre passività correnti" dello Stato patrimoniale. (2) Include le "Altre passività finanziarie non correnti" ricomprese nella voce "Altre passività non correnti" dello Stato patrimoniale.
Si precisa che nella posizione netta ai fini CONSOB non sono inclusi né i derivati designati in hedge accounting né quelli di trading, negoziati con finalità di copertura gestionale.
Al 31 marzo 2024 i derivati attivi non correnti, pari a 2.376 milioni di euro (2.383 milioni di euro al 31 dicembre 2023), sono inclusi nella voce "Altre attività non correnti" dello Stato patrimoniale consolidato sintetico; i derivati attivi correnti, pari a 5.712 milioni di euro (6.407 milioni di euro al 31 dicembre 2023), sono inclusi nella voce "Altre attività correnti" dello Stato patrimoniale consolidato sintetico; i derivati passivi non correnti, pari a 3.083 milioni di euro (3.373 milioni di euro al 31 dicembre 2023), sono inclusi nella voce "Altre passività non correnti" dello Stato patrimoniale consolidato sintetico; i derivati passivi correnti, pari a 5.229 milioni di euro (6.461 milioni di euro al 31 dicembre 2023), sono inclusi nella voce "Altre passività correnti" dello Stato patrimoniale consolidato sintetico.

In quanto operatore nel campo della produzione, della distribuzione, del trasporto e della vendita di energia elettrica, nonché della vendita di gas naturale, Enel effettua transazioni con un certo numero di società controllate direttamente o indirettamente dallo Stato italiano, azionista di riferimento del Gruppo.
La tabella sottostante riepiloga le principali transazioni intrattenute con tali controparti.
| Parte correlata | Rapporto | Natura delle principali transazioni | |||
|---|---|---|---|---|---|
| Acquirente Unico | Interamente controllata indirettamente dal Ministero dell'Economia e delle Finanze |
Acquisto di energia elettrica destinata al mercato di maggior tutela |
|||
| Gruppo Cassa Depositi e Prestiti | Controllata direttamente dal Ministero dell'Economia e delle Finanze |
Vendita di energia elettrica sul Mercato dei Servizi di Dispacciamento (Terna) Vendita di servizi di trasporto di energia elettrica (Gruppo Eni) Acquisto di servizi di trasporto, dispacciamento e misura (Terna) Acquisto di servizi di postalizzazione (Poste Italiane) Acquisto di combustibili per gli impianti di generazione, di servizi di stoccaggio e distribuzione del gas naturale (Gruppo Eni) |
|||
| GSE - Gestore dei Servizi Energetici | Interamente controllata direttamente dal Ministero dell'Economia e delle Finanze |
Vendita di energia elettrica incentivata Versamento della componente A3 per incentivazione fonti rinnovabili |
|||
| GME - Gestore dei Mercati Energetici | Interamente controllata indirettamente dal Ministero dell'Economia e delle Finanze |
Vendita di energia elettrica in Borsa (GME) Acquisto di energia elettrica in Borsa per pompaggi e programmazione impianti (GME) |
|||
| Gruppo Leonardo | Controllata direttamente dal Ministero dell'Economia e delle Finanze |
Acquisto di servizi informatici e fornitura di beni |
Inoltre, il Gruppo intrattiene rapporti di natura prevalentemente commerciale nei confronti delle società collegate o partecipate con quote di minoranza.
Infine, Enel intrattiene con i fondi pensione FOPEN e FON-DENEL, con la Fondazione Enel e con Enel Cuore, società Onlus di Enel operante nell'ambito dell'assistenza sociale e socio-sanitaria, rapporti istituzionali e di finalità sociale. Tutte le transazioni con parti correlate sono state concluse alle normali condizioni di mercato, in alcuni casi determinate dall'Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente.
Le tabelle seguenti forniscono una sintesi dei rapporti sopra descritti nonché dei rapporti economici e patrimoniali con parti correlate, società collegate e a controllo congiunto rispettivamente in essere nei primi tre mesi del 2024 e del 2023 e al 31 marzo 2024 e al 31 dicembre 2023.

| Acquirente Unico |
GME | GSE | Gruppo Cassa Depositi e Prestiti(1) |
Altre | Totale 1° trimestre 2024 |
Società collegate e a controllo congiunto |
Totale generale 1° trimestre 2024 |
Totale voce di bilancio |
Incidenza % | |
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Rapporti economici | ||||||||||
| Ricavi | - | 626 | 13 | 468 | 68 | 1.175 | 56 | 1.231 | 19.432 | 6,3% |
| Altri proventi finanziari | - | - | - | - | - | - | 58 | 58 | 2.347 | 2,5% |
| Energia elettrica, gas e combustibile |
405 | 1.409 | 9 | 403 | - | 2.226 | 28 | 2.254 | 6.980 | 32,3% |
| Servizi e altri materiali | - | 4 | - | 879 | 15 | 898 | 78 | 976 | 4.649 | 21,0% |
| Altri costi operativi | 3 | 12 | - | 11 | - | 26 | - | 26 | 1.084 | 2,4% |
| Risultati netti da contratti su commodity |
- | - | - | 2 | - | 2 | (2) | - | (407) | - |
| Altri oneri finanziari | - | - | - | 7 | - | 7 | 17 | 24 | 3.081 | 0,8% |
(1) Include i saldi riferiti principalmente a: Terna, Cassa Depositi e Prestiti SpA, Eni, Snam, Poste Italiane, Ansaldo Energia e Italgas.
| Milioni di euro | ||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Acquirente Unico |
GME | GSE | Gruppo Cassa Depositi e Prestiti(1) |
Altre | Totale al 31.03.2024 |
Società collegate e a controllo congiunto |
Totale generale al 31.03.2024 |
Totale voce di bilancio |
Incidenza % | |
| Rapporti patrimoniali | ||||||||||
| Altre attività non correnti | - | - | - | 5 | 1 | 6 | 1.935 | 1.941 | 23.406 | 8,3% |
| Crediti commerciali | - | 99 | 6 | 805 | 28 | 938 | 159 | 1.097 | 15.574 | 7,0% |
| Altre attività correnti | - | 4 | 26 | 807 | 4 | 841 | 185 | 1.026 | 15.869 | 6,5% |
| Finanziamenti a lungo termine |
- | - | - | 357 | - | 357 | 300 | 657 | 62.351 | 1,1% |
| Altre passività non correnti | - | - | - | 11 | 8 | 19 | 10 | 29 | 13.108 | 0,2% |
| Finanziamenti a breve termine e quote correnti dei finanziamenti a lungo termine |
- | - | - | 89 | - | 89 | 30 | 119 | 12.782 | 0,9% |
| Debiti commerciali | 236 | 200 | 376 | 1.800 | 4 | 2.616 | 97 | 2.713 | 12.918 | 21,0% |
| Altre passività correnti | - | - | - | 37 | 49 | 86 | 21 | 107 | 26.091 | 0,4% |
| Altre informazioni | ||||||||||
| Garanzie rilasciate | - | - | - | 10 | 18 | 28 | - | 28 | ||
| Garanzie ricevute | - | - | - | 140 | 10 | 150 | - | 150 | ||
| Impegni | - | - | - | 44 | - | 44 | - | 44 |
(1) Include i saldi riferiti principalmente a: Terna, Cassa Depositi e Prestiti SpA, Eni, Snam, Poste Italiane, Ansaldo Energia e Italgas.

Milioni di euro
| Acquirente Unico |
GME | GSE | Gruppo Cassa Depositi e Prestiti(1) |
Altre | Totale 1° trimestre 2023 |
Società collegate e a controllo congiunto |
Totale generale 1° trimestre 2023 |
Totale voce di bilancio |
Incidenza % | |
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Rapporti economici | ||||||||||
| Ricavi | - | 909 | (99) | 927 | 51 | 1.788 | 40 | 1.828 | 26.414 | 6,9% |
| Altri proventi finanziari | - | - | - | - | - | - | 57 | 57 | 2.174 | 2,6% |
| Energia elettrica, gas e combustibile |
859 | 2.133 | - | 353 | - | 3.345 | 2 | 3.347 | 14.443 | 23,2% |
| Servizi e altri materiali | - | 35 | - | 608 | 4 | 647 | 110 | 757 | 4.292 | 17,6% |
| Altri costi operativi | 2 | 43 | - | 9 | - | 54 | - | 54 | 1.771 | 3,0% |
| Risultati netti da contratti su commodity |
- | - | - | 9 | - | 9 | (5) | 4 | (640) | -0,6% |
| Altri oneri finanziari | - | 1 | - | - | - | 1 | 17 | 18 | 3.039 | 0,6% |
(1) Include i saldi riferiti principalmente a: Terna, Cassa Depositi e Prestiti SpA, Eni, Snam, Poste Italiane, Ansaldo Energia e Italgas.
| Milioni di euro | ||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Acquirente Unico |
GME | GSE | Gruppo Cassa Depositi e Prestiti(1) |
Altre | Totale al 31.12.2023 |
Società collegate e a controllo congiunto |
Totale generale al 31.12.2023 |
Totale voce di bilancio |
Incidenza % | |
| Rapporti patrimoniali | ||||||||||
| Altre attività non correnti | - | - | - | 6 | 1 | 7 | 1.933 | 1.940 | 23.044 | 8,4% |
| Crediti commerciali | - | 84 | 7 | 940 | 59 | 1.090 | 176 | 1.266 | 17.773 | 7,1% |
| Altre attività correnti | - | - | 17 | 28 | 4 | 49 | 217 | 266 | 15.752 | 1,7% |
| Finanziamenti a lungo termine |
- | - | - | 357 | - | 357 | 302 | 659 | 61.085 | 1,1% |
| Altre passività non correnti | - | - | - | 11 | 7 | 18 | 8 | 26 | 13.360 | 0,2% |
| Finanziamenti a breve termine e quote correnti dei finanziamenti a lungo termine |
- | - | - | 89 | - | 89 | 25 | 114 | 13.855 | 0,8% |
| Debiti commerciali | 497 | 201 | 378 | 1.616 | 8 | 2.700 | 129 | 2.829 | 15.821 | 17,9% |
| Altre passività correnti | - | - | - | 34 | 56 | 90 | 18 | 108 | 27.123 | 0,4% |
| Altre informazioni | ||||||||||
| Garanzie rilasciate | - | - | - | 10 | 60 | 70 | - | 70 | ||
| Garanzie ricevute | - | - | - | 136 | 36 | 172 | - | 172 | ||
| Impegni | - | - | - | 23 | - | 23 | - | 23 |
(1) Include i saldi riferiti principalmente a: Terna, Cassa Depositi e Prestiti SpA, Eni, Snam, Poste Italiane, Ansaldo Energia e Italgas.
Nel corso del mese di novembre 2010 il Consiglio di Amministrazione di Enel SpA ha approvato una procedura che disciplina l'approvazione e l'esecuzione delle operazioni con parti correlate poste in essere da Enel SpA, direttamente ovvero per il tramite di società controllate (la "Procedura OPC Enel"). Tale procedura (reperibile all'indirizzo "https://www.enel.com/it/investitori/governance/ statuto-regolamenti-politiche") individua una serie di regole volte ad assicurare la trasparenza e la correttezza, sia sostanziale sia procedurale, delle operazioni con parti correlate ed è stata adottata in attuazione di quanto disposto dall'art. 2391 bis del codice civile e dalla disciplina attuativa dettata dalla CONSOB con Regolamento n. 17221 del 12 marzo 2010, come successivamente modificato (il "Regolamento CONSOB OPC").

Gli impegni contrattuali assunti dal Gruppo e le garanzie prestate a terzi sono di seguito riepilogate.
| Milioni di euro | |||
|---|---|---|---|
| al 31.03.2024 | al 31.12.2023 | Variazione | |
| Garanzie prestate: | |||
| - fideiussioni e garanzie rilasciate a favore di terzi | 3.250 | 3.407 | (157) |
| Impegni assunti verso fornitori per: | |||
| - acquisti di energia elettrica | 61.656 | 63.422 | (1.766) |
| - acquisti di combustibili | 45.216 | 47.666 | (2.450) |
| - forniture varie | 3.139 | 3.017 | 122 |
| - appalti | 7.158 | 6.982 | 176 |
| - altre tipologie | 6.447 | 6.483 | (36) |
| Totale | 123.616 | 127.570 | (3.954) |
| TOTALE | 126.866 | 130.977 | (4.111) |
Gli impegni per energia elettrica ammontano al 31 marzo 2024 a 61.656 milioni di euro, di cui 20.161 milioni di euro relativi al periodo 1° aprile 2024-2028, 16.209 milioni di euro relativi al periodo 2029-2033, 8.409 milioni di euro al periodo 2034-2038 e i rimanenti 16.877 milioni di euro con scadenza successiva.
Gli impegni per acquisti di combustibili, determinati in funzione dei parametri contrattuali e dei cambi in essere alla fine del periodo (trattandosi di forniture a prezzi variabili, per lo più espressi in valuta estera), ammontano al 31 marzo 2024 a 45.216 milioni di euro, di cui 11.963 milioni di euro relativi al periodo 1° aprile 2024-2028, 20.987 milioni di euro relativi al periodo 2029-2033, 8.939 milioni di euro al periodo 2034-2038 e i rimanenti 3.327 milioni di euro con scadenza successiva.
La variazione in diminuzione degli impegni per gli acquisti di energia elettrica e combustibili è riferita principalmente alla contrazione dei prezzi delle commodity rispetto al primo trimestre 2023.
Le "altre tipologie" includono principalmente gli impegni per la compliance ambientale e per i maggiori volumi previsti dal nuovo piano di investimenti.
Rispetto al Bilancio consolidato al 31 dicembre 2023, cui si rinvia per maggiori dettagli, di seguito sono riportate le principali variazioni nelle attività e passività potenziali.
In merito al contenzioso attualmente pendente dinanzi al Tribunale di Roma, avviato da Green Network SpA (GN) contro Enel Energia SpA (EE), per l'accertamento di presunte condotte anticoncorrenziali (tra le quali anche pratiche illecite di win-back) che EE avrebbe realizzato nel tentativo di recuperare la clientela che sarebbe passata al trader concorrente, il 9 febbraio 2024, a conclusione della fase istruttoria, il Giudice ha rinviato la causa per la precisazione delle conclusioni all'udienza del 27 giugno 2024.

Enel Energia SpA (la "Società") ha impugnato, innanzi al Tribunale Civile di Roma, il provvedimento dell'autorità Garante per la Protezione dei Dati Personali, che ha comminato alla Società una sanzione pecuniaria di € 79.107.101. La Società ha avanzato istanza di sospensiva, sia rispetto al pagamento della sanzione sia rispetto alle misure prescrittive previste.
Nel febbraio 2024 Endesa SA, Endesa Energía SAU ed Energía XXI Comercializadora de Referencia SLU (Endesa) hanno presentato una mozione per avviare la fase di assunzione delle prove peritali nell'ambito del giudizio avviato nel settembre 2023 presso il Tribunal Supremo volto a riconoscere a Endesa un indennizzo per i costi di finanziamento del Bonus Sociale relativi al segmento del mercato libero.
In relazione all'arbitrato per la revisione del prezzo di un contratto di fornitura a lungo termine di gas naturale liquefatto (GNL) conclusosi con lodo del 15 novembre 2023 che ha accolto parzialmente la domanda riconvenzionale avversaria, Endesa ha provveduto al pagamento della fattura emessa dalla controparte per l'importo di 587 milioni di dollari statunitensi, a seguito della decisione del tribunale arbitrale del 7 marzo 2024 che si è pronunciata sulle richieste di chiarimento sollevate dalle parti.
Il 7 febbraio 2024, l'associazione "Plataforma para la Defensa de la Cordillera Cantábrica" ha presentato ricorso al Tribunale amministrativo di León per impugnare l'autorizzazione amministrativa e la dichiarazione di impatto ambientale per la costruzione ed esercizio del parco eolico "Peña del Gato" e la relativa infrastruttura di evacuazione, ottenute, da ultimo nel 2022, dalla società Energías Especiales del Alto Ulla SAU (controllata al 100% da Enel Green Power España SLU). L'11 marzo 2024 la Junta de Castilla y León ha presentato opposizione al ricorso presentato dall'associazione e il procedimento è pendente.
Il 21 marzo 2024, Tractebel ha presentato una mozione di chiarimento della decisione della Corte d'Appello che confermava la sentenza di primo grado favorevole a Enel CIEN che rigettava la domanda di Tractebel di inadempimento al contratto per la messa a disposizione e fornitura di energia elettrica proveniente dall'Argentina attraverso la linea di interconnessione Argentina-Brasile di cui Enel CIEN è proprietaria. Enel CIEN ha replicato alla mozione presentata da Tractebel e il procedimento è pendente.
Il 26 febbraio 2024, Enel Distribuição São Paulo (ED SP) ha presentato ricorso alla Corte Suprema contro la sentenza della Corte d'Appello che ha annullato la sentenza del Tribunal de Justiça do Estado de São Paulo che aveva rigettato nel merito la domanda presentata da Serviços de Eletricidade e Telecomunicações Ltda (Socrel) di risarcimento dei presunti danni sofferti in conseguenza di una serie di eventi culminata nell'asserita illegittima risoluzione contrattuale da parte di ED SP di vari contratti tra le parti, che avrebbe causato la crisi di liquidità di Socrel. Il relativo procedimento è in corso.

Tra gennaio e febbraio 2024, il Tribunale Regionale Federale del distretto di Ceará ha emesso un provvedimento con il quale ha dichiarato improcedibili tre delle originarie sei azioni, presentate da soggetti privati e istituzioni pubbliche e successivamente riunite, contro la Risoluzione n. 3.026/2022 dell'Agência Nacional de Energia Elétrica (ANEEL) con la quale la stessa ha autorizzato un aumento tariffario per l'anno 2022 del servizio di distribuzione di energia elettrica effettuato da Enel Distribuição Ceará nella percentuale media del 24,85%. Tale provvedimento è stato appellato il 14 marzo 2024 per una delle tre azioni dichiarate improcedibili. Per le rimanenti tre azioni, si resta ancora in attesa della decisione di merito.
Enel Distribuição São Paulo (ED SP), in data 23 febbraio 2024, ha impugnato dinanzi le corti superiori il provvedimento con il quale la Corte d'Appello ha rigettato il ricorso per revisione proposto da ED SP avverso la decisione della medesima Corte che ha confermato la sentenza di primo grado che aveva respinto la domanda di ED SP di recupero del credito, per un ammontare di circa 1,5 miliardi di real brasiliani, nei confronti dell'operatore del sistema di trasmissione ISA CTEEP – Companhia de Transmissão de Energia Elétrica (CTEEP). Il 26 marzo 2024 CTEEP ha presentato le proprie difese in merito. Il relativo procedimento è in corso.
A seguito degli eventi atmosferici del 3 novembre 2023 verificatisi sull'area della concessione di Enel Distribuição São Paulo (ED SP), al 31 marzo 2024 sono state proposte n. 458 azioni individuali e n. 7 azioni collettive promosse da rappresentanti di Comuni, sindacati, partiti politici, dal Pubblico Ministero e dal Difensore d'Ufficio con le quali si chiede l'emissione di misure cautelari, la prestazione di servizi a opera di ED SP, la fornitura di informazioni e/o documenti, il mantenimento del livello del servizio di distribuzione, nonché la condanna al pagamento dei danni morali e materiali individuali e collettivi da determinarsi al momento processuale opportuno. Al 31 marzo 2024 il valore complessivo delle azioni individuali è di circa 12 milioni di real brasiliani (circa 2,2 milioni di euro) mentre il valore delle azioni collettive è indeterminato.
A seguito degli eventi atmosferici del 18 novembre 2023 verificatisi sull'area della concessione di Enel Distribuição Rio de Janeiro (ED RJ), al 31 marzo 2024 sono state proposte n. 4.857 azioni individuali e n. 18 azioni collettive promosse da rappresentanti di Comuni, dal Pubblico Ministero e dal Difensore d'Ufficio con le quali si chiede l'emissione di misure cautelari, la prestazione di servizi di assistenza a opera di ED RJ, la fornitura di informazioni, il mantenimento di misure di assistenza, nonché la condanna al pagamento dei danni morali e materiali individuali e collettivi da determinarsi al momento processuale opportuno. Al 31 marzo 2024 il valore complessivo delle azioni individuali è di circa 93 milioni di real brasiliani (circa 17,2 milioni di euro) mentre il valore delle azioni collettive è indeterminato.
Nell'agosto 2014, Eletropaulo (oggi Enel Distribuição São Paulo, ED SP) ha presentato un'azione di annullamento della decisione dell'Agência Nacional de Energia Elétrica (ANEEL) che aveva stabilito il ricalcolo negativo retroattivo della tariffa di ED SP al fine di recuperare l'importo storico di circa 626 milioni di real brasiliani (attualizzato a novembre 2013) dei costi relativi ad alcuni beni presumibilmente inesistenti (cavi), e il 26 giugno 2020 ha altresì ottenuto un'ingiunzione definitiva che sospende gli effetti della decisione di ANEEL mentre il giudizio è in corso. In data 10 aprile 2024, il Tribunale di primo grado ha rigettato la domanda di ED SP; la società impugnerà il provvedimento in appello.

L'Instituto de Defesa de Consumidores (IDEC) ha promosso un giudizio nei confronti di Enel Distribuição Ceará (Enel CE) e dell'Agência Nacional de Energia Elétrica (ANEEL) per contestare l'inclusione nella tariffa dei costi correlati ai furti di energia quali "perdite non tecniche". Nel gennaio 2024 Enel CE ha impugnato la sentenza con cui il tribunale di primo grado aveva parzialmente accolto la domanda avversaria dichiarando che l'inclusione di tali costi tra le perdite non tecniche era nulla ma senza effetti retroattivi, solo a partire dal passaggio in giudicato della decisione. Il giudizio prosegue in appello. Il valore della causa è indeterminato.
Nel contesto di una class action promossa contro Eletropaulo (oggi Enel Distribuição São Paulo, ED SP) e contro l'Agência Nacional de Energia Elétrica (ANEEL), è stato richiesto ad ANEEL di riflettere nelle revisioni tariffarie effettuate a partire dal 2003 una componente negativa per il presunto beneficio fiscale di cui avrebbe goduto ED SP in relazione agli interessi corrisposti sul capitale proprio, nonché a ED SP di rimborsare in misura doppia gli importi addebitati ai consumatori, a causa del mancato riconoscimento del suddetto beneficio in tariffa. In primo grado è stata emessa sentenza favorevole a ED SP. Tuttavia, in data 3 aprile 2024 è stata emessa sentenza di secondo grado sfavorevole, che sarà impugnata. Il valore della causa è indeterminato.
Successivamente all'impugnazione per nullità, proposta dinanzi alle corti messicane da Kino Contractor SA de Cv e Kino Facilities SA de Cv (ora, Enel Services Mexico SA de Cv), del lodo con il quale il tribunale arbitrale ha condannato le medesime al pagamento di penali contrattuali per un importo complessivo pari a circa 77 milioni di dollari
In merito ai procedimenti intentati da Vodohospodárska Výstavba Štátny Podnik (VV) nei confronti di Slovenské elektrárne (SE) per l'accertamento di un asserito ingiustificato arricchimento da parte di quest'ultima, che ha, a sua volta, presentato nei giudizi domanda riconvenzionale: i. il 29 gennaio 2024, per il procedimento relativo all'anno
Nel 1998, Ampla Energía e Serviços SA (Ampla) finanziò l'acquisizione di Coelce mediante l'emissione di bond per 350 milioni di dollari statunitensi (c.d. "Fixed Rate Notes" - FRN) sottoscritti da una propria filiale panamense, costituita al fine di raccogliere finanziamenti all'estero. In virtù di un regime speciale allora vigente, subordinato al mantenimento del prestito obbligazionario fino al 2008, gli interessi corrisposti da Ampla alla propria controllata fruivano di un regime di esenzione da ritenuta in Brasile.
Tuttavia, la crisi finanziaria del 1998 costrinse la filiale pa-
statunitensi, oltre interessi al tasso del 6% annuo, Parque Solar Don José SA de Cv, Villanueva Solar SA de Cv e Parque Solar Villanueva Tres SA de Cv hanno richiesto il riconoscimento e l'esecuzione del lodo nel medesimo procedimento. Il procedimento è pendente.
2014, SE ha impugnato in appello la pronuncia del Tribunale di Bratislava del 10 ottobre 2023 di rigetto in rito della domanda principale di VV e, conseguentemente, anche della domanda riconvenzionale di SE;
ii. il 25 febbraio 2024 si è svolta l'udienza di primo grado per il procedimento relativo all'anno 2015.
namense a rifinanziarsi dalla propria controllante brasiliana, che a tal fine chiese appositi prestiti alle banche locali. L'Amministrazione Finanziaria ha ritenuto che tale ultimo finanziamento equivalesse a un'estinzione anticipata del prestito obbligazionario originario con conseguente perdita del diritto all'applicazione del predetto regime di esenzione.
Nel dicembre 2005, Ampla ha effettuato una scissione a favore di Ampla Investimentos e Serviços SA che ha comportato il trasferimento del residuo debito FRN e dei diritti e delle obbligazioni a esso riferiti.
In data 6 novembre 2012, la Câmara Superior de Recursos

Fiscais (ultimo grado del giudizio amministrativo) ha emesso una decisione sfavorevole per Ampla rispetto alla quale la società ha prontamente presentato al medesimo Organismo una richiesta di chiarimento. In data 15 ottobre 2013, è stato notificato ad Ampla il rifiuto della richiesta di chiarimento (embargo de declaração) e, pertanto, è stata confermata la precedente decisione sfavorevole. La società ha presentato una garanzia del debito e il 27 giugno 2014 ha proseguito il contenzioso dinanzi al Giudice Ordinario (Tribunal de Justiça).
A dicembre 2017, il Giudice ha nominato un esperto al fine di approfondire ulteriormente il tema e, conseguentemente, supportare l'emissione della futura sentenza. A settembre 2018, l'esperto ha rilasciato la propria perizia richiedendo ulteriore documentazione.
A dicembre 2018, la società, ora Enel Distribuição Rio de Janeiro, ha prodotto l'ulteriore documentazione probatoria e, a fronte delle conclusioni esposte dall'esperto, ha richiesto un'ulteriore perizia; la causa viene rimessa all'esperto per chiarimenti rispetto alla posizione espressa dalla società.
A luglio 2021 viene depositata la relazione integrativa da parte dell'esperto nella quale si riconosce l'esistenza dei contratti di finanziamento e la risoluzione del prestito obbligazionario avvenuta, sia per la quota capitale sia per gli interessi, principalmente attraverso un aumento di capitale. La società, chiamata a pronunciarsi sulla relazione depositata, chiede l'annullamento integrale del debito tributario.
Nel mese di marzo 2024 la società ha presentato una richiesta di revisione del valore in contenzioso a seguito dell'approvazione di una nuova legge che prevede, nell'ambito dei procedimenti amministrativi federali, la cancellazione delle sanzioni (e dei relativi interessi) per le controversie con esito a sfavore del contribuente per effetto dell'applicazione della regola che attribuisce il voto decisivo all'autorità fiscale in caso di parità. A seguito dell'accoglimento della richiesta, la società ha ottenuto la riduzione di sanzioni e interessi e chiederà la riduzione anche delle corrispondenti garanzie. Il valore complessivo della causa al 31 marzo 2024 è di circa 119 milioni di euro.
Lo Stato del Ceará ha emesso negli anni diversi avvisi di accertamento (per i periodi 2015-2019) alla società Companhia Energética do Ceará SA, così come a tutti gli altri distributori di energia in Brasile, esigendo l'ICMS (Imposto sobre Circulação de Mercadorias e Serviços, imposta sulla circolazione di beni e servizi) sui sussidi corrisposti dal Governo Federale a fronte degli sconti regolamentari riconosciuti a determinati consumatori.
La società ha impugnato i singoli atti difendendo la propria posizione nei diversi gradi di giudizio.
Il valore delle cause al 31 marzo 2024 è di circa 100 milioni di euro.
Nel mese di marzo 2024, l'Autorità fiscale brasiliana ha emesso un avviso di accertamento, per il periodo 2020, nei confronti di Enel Green Power Cachoeira Dourada SA relativamente ai tributi PIS e COFINS. Nel dettaglio, la società ha compensato i crediti PIS e COFINS derivanti dall'acquisto di energia importata dall'Argentina con analoghi debiti derivanti dalla vendita di energia sul mercato.
L'Autorità fiscale sostiene che tale compensazione è avvenuta in modo improprio, poiché il credito da compensare è quello risultante dalla dichiarazione di importazione.
Per i beni fisici tale dichiarazione di importazione è concomitante con lo sdoganamento e l'entrata della merce nel Paese, mentre per l'elettricità si effettua circa due mesi dopo la ricezione della fattura e la registrazione contabile dell'acquisto.
Tuttavia, la norma non contempla una specifica eccezione per gli acquisti di energia e la società ha provveduto a compensare il credito nel primo mese di pagamento di PIS e COFINS (dovuti sui ricavi della vendita).
La società ha impugnato l'avviso di accertamento sostenendo la regolarità delle compensazioni attuate.
Il valore complessivo delle cause al 31 marzo 2024 è di circa 78 milioni di euro.
Il 9 aprile 2024, nell'ambito di un programma di aggiornamento tecnologico degli impianti di pompaggio della divisione di Enel Green Power nella centrale idroelettrica di Bargi (provincia di Bologna), si è verificato un incidente che ha coinvolto 14 persone, di cui 7 decedute. Le attività in sito, iniziate a settembre 2022, si sono concluse con collaudo positivo, per il gruppo 1, a marzo 2024, mentre per il gruppo 2 erano in fase di ultimazione. Nella giornata del 9 aprile 2024, per il gruppo 2 si stavano svolgendo, come da programma, le attività di collaudo da parte delle imprese appaltatrici – specializzate in ambito di generazione elettrica e impianti idroelettrici – alla presenza di personale Enel Green Power.

Ai sensi e per gli effetti di quanto disposto dall'art. 154-bis, comma 2, del Decreto Legislativo 24 febbraio 1998, n. 58, si attesta che l'informativa contabile contenuta nel resoconto intermedio di gestione al 31 marzo 2024, approvato dal Consiglio di Amministrazione di Enel S.p.A. in data 9 maggio 2024, corrisponde alle risultanze documentali, ai libri ed alle scritture contabili.
Roma, 9 maggio 2024
Enel S.p.A.
Il Dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari (Dott. Stefano De Angelis)
Firmato da Stefano De Angelis Data: il 09/05/2024 alle 09:51:54 CEST

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A cura di Comunicazione Enel
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