Resoconto Intermedio di Gestione

al 31 marzo 2024

Indice

Principali dati economici, patrimoniali e finanziari del Gruppo RCS MediaGroup	3
Indicatori alternativi di performance	4
Andamento del Gruppo RCS al 31 marzo 2024	5
Fatti di rilievo del primo trimestre	14
Fatti di rilievo successivi alla chiusura del primo trimestre	15
Evoluzione prevedibile della gestione e prospettive per l'anno in corso	16
Attestazione ai sensi dell'art. 154 bis comma 2 TUF	17

PRINCIPALI DATI ECONOMICI, PATRIMONIALI E FINANZIARI DEL GRUPPO RCS MEDIAGROUP

(in milioni di euro)	31/03/2024	31/03/2023	31/12/2023
DATI ECONOMICI
Ricavi netti	168,9	179,1	828,0
EBITDA (1)	12,6	10,6	136,2
EBIT (1)	( 0,6)	( 2,6)	81,2
Risultato prima delle imposte e degli interessi di terzi	( 4,3)	( 5,9)	70,6
Imposte sul reddito	2,8	4,1	( 13,6)
Risultato attività destinate a continuare	( 1,5)	( 1,8)	57,0
Risultato netto del periodo di Gruppo	( 1,6)	( 1,8)	57,0
Risultato per azione base delle attività destinate a continuare (in euro) Risultato per azione diluito delle attività destinate a continuare (in euro)	( 0,00) ( 0,00)	( 0,00) ( 0,00)	0,11 0,11
DATI PATRIMONIALI	31/03/2024	31/03/2023	31/12/2023
Capitale investito netto	567,7	556,8	568,7
di cui relativo a diritti d'uso ex IFRS 16	126,4	123,6	114,5
Indebitamento (disponibilità) finanziario/a netto/a del Gruppo (1)	12,4	28,5	23,4
Debiti finanziari per leasing ex IFRS 16	139,6	137,8	128,0
Patrimonio netto	415,7	390,5	417,3
Dipendenti (numero medio)	2.895	2.956	2.955

(1) Per le definizioni di EBITDA, EBIT ed Posizione Finanziaria Netta del Gruppo o indebitamento (disponibilità) finanziario/a netto/a del Gruppo si rinvia al paragrafo "Indicatori alternativi di performance" della presente Resoconto Intermedio di Gestione.

Il presente Resoconto Intermedio di Gestione è stato predisposto su base volontaria, tenuto conto di quanto indicato dall'art. 154-ter, comma 5 del Testo Unico della Finanza ("TUF"). Lo schema informativo è in linea con le modalità definite dall'art 82-ter della delibera n. 19770 della CONSOB, ed è conforme a quello del Resoconto Intermedio di Gestione al 31 marzo 2023. Non sono applicate le disposizioni del principio contabile internazionale relativo all'informativa finanziaria infrannuale (IAS 34 "Bilanci intermedi").

Il presente Resoconto Intermedio di Gestione al 31 marzo 2024 è stato approvato dal Consiglio di Amministrazione in data 13 maggio 2024.

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Il primo trimestre 2024 è stato caratterizzato dal perdurare dei conflitti in Ucraina e in Medioriente, con le loro conseguenze anche in termini di impatti sull'economia e gli scambi, che continuano a determinare una situazione di generale significativa incertezza. Il Gruppo non presenta una esposizione diretta e/o attività commerciali nei confronti dei mercati colpiti dal conflitto e/o di soggetti sanzionati.

INDICATORI ALTERNATIVI DI PERFORMANCE

Al fine di consentire una migliore valutazione dell'andamento della gestione economico-finanziaria del Gruppo RCS, in aggiunta agli indicatori finanziari convenzionali previsti dagli IFRS vengono presentati alcuni indicatori alternativi di performance che non devono, comunque, essere considerati sostitutivi di quelli convenzionali previsti dagli IFRS. Di seguito sono forniti, in linea con la raccomandazione CESR/05-178b pubblicata il 3 novembre 2005, i criteri utilizzati per la costruzione dei principali indicatori alternativi di performance che il management ritiene utili al fine del monitoraggio dell'andamento del Gruppo.

EBITDA: corrisponde al risultato operativo ante ammortamenti e svalutazioni delle immobilizzazioni. Tale indicatore è utilizzato dal Gruppo RCS come target per il controllo di gestione interno e nelle presentazioni esterne (agli analisti e agli investitori) e rappresenta una unità di misura per la valutazione delle performance operative del Gruppo RCS.

EBITDA ante oneri/proventi non ricorrenti: corrisponde all'EBITDA sopra definito ante componenti di reddito (positivi e/o negativi) derivanti da eventi o da operazioni il cui accadimento risulta non ricorrente ovvero da quelle operazioni o fatti che non si ripetono frequentemente nel consueto svolgimento dell'attività.

EBIT- Risultato Operativo: da intendersi come Risultato ante imposte, al lordo di "Proventi (Oneri) finanziari", "Proventi (oneri) da partecipazioni metodo del PN" e di "Altri proventi ed oneri da attività e passività finanziarie".

Posizione Finanziaria Netta del Gruppo o indebitamento (disponibilità) finanziario/a netto/a del Gruppo: rappresenta un valido indicatore della struttura finanziaria del Gruppo RCS. È determinato quale risultante dei debiti finanziari correnti e non correnti al netto delle disponibilità liquide e mezzi equivalenti e delle attività finanziarie correnti, nonché delle attività finanziarie non correnti relative agli strumenti derivati, escludendo le passività finanziarie (correnti e non correnti) relative ai leasing.

Posizione Finanziaria Netta o indebitamento (disponibilità) finanziario/a netto/a complessiva/o: corrisponde alla Posizione Finanziaria Netta del Gruppo come sopra definita e include inoltre le passività finanziarie relative a contratti di locazione a breve e/o a lungo termine e i debiti non remunerati, che presentano una significativa componente di finanziamento implicito o esplicito (ad esempio i debiti verso fornitori con una scadenza superiore a 12 mesi), ed eventuali altri prestiti infruttiferi, ed esclude i crediti finanziari con scadenza oltre 90gg (così come definito dagli "Orientamenti in materia di obblighi informativi ai sensi del regolamento sul prospetto" pubblicati da ESMA in data 4 marzo 2021 con il documento "ESMA32-382-1138" e ripreso da CONSOB nella comunicazione 5/21 del 29 aprile 2021).

ANDAMENTO DEL GRUPPO RCS AL 31 MARZO 2024

Nel primo trimestre 2024 il Prodotto Interno Lordo (PIL) in Italia si è incrementato dello 0,3% rispetto al quarto trimestre 2023 ed è cresciuto dello 0,6% rispetto allo stesso trimestre dell'anno precedente. A marzo 2024 si è inoltre registrato un tasso di inflazione, che si attesta su base annua al +1,2% (Fonte ISTAT – indice FOI senza tabacchi).

In Spagna, il PIL nel primo trimestre 2024 si è incrementato dello 0,7% rispetto al quarto trimestre 2023 e del 2,4 % su base annua. L'inflazione su base annua a marzo 2024 si attesta al 3,2% (Fonte: INE).

Di seguito si riportano i principali dati economici progressivi al 31 marzo 2024 ed i relativi commenti:

(in milioni di euro)	31 marzo 2024	%	31 marzo 2023	%	Differenza Differenza
	A		B		A-B	%
Ricavi netti	168,9	100,0	179,1	100,0	(10,2)	(5,7%)
Ricavi editoriali e diffusionali	79,8	47,2	83,0	46,3	(3,2)	(3,9%)
Ricavi pubblicitari	57,3	33,9	64,1	35,8	(6,8)	(10,6%)
Ricavi diversi (1)	31,8	18,8	32,0	17,9	(0,2)	(0,6%)
Costi operativi	(94,7)	(56,1)	(104,3)	(58,2)	9,6	9,2%
Costo del lavoro	(61,1)	(36,2)	(62,9)	(35,1)	1,8	2,9%
Accantonamenti netti per rischi	(0,2)	(0,1)	(0,1)	(0,1)	(0,1)	100,0%
(Svalutazione)/ripristino di crediti commerciali e diversi	(0,3)	(0,2)	(1,2)	(0,7)	0,9	(75,0%)
EBITDA (2)	12,6	7,5	10,6	5,9	2,0	18,9%
Amm.immobilizzazioni immateriali	(5,6)	(3,3)	(5,2)	(2,9)	(0,4)
Amm.immobilizzazioni materiali	(2,3)	(1,4)	(2,4)	(1,3)	0,1
Amm. diritti d'uso su beni in leasing	(5,2)	(3,1)	(5,5)	(3,1)	0,3
Amm.investimenti immobiliari	(0,1)	(0,1)	( 0,1)	( 0,1)	0,0
Altre (svalutazioni)/ripristini immobilizzazioni	-	-	-	-	0,0
Risultato operativo (EBIT) (2)	(0,6)	(0,4)	(2,6)	(1,5)	2,0
Proventi (oneri) finanziari	(3,1)	(1,8)	(2,9)	(1,6)	(0,2)
Proventi (oneri) da partecipazioni metodo del PN	(0,6)	(0,4)	(0,4)	(0,2)	(0,2)
Altri proventi (oneri) da attività/passività finanziarie	-	-	-	-	-
Risultato prima delle imposte	(4,3)	(2,5)	(5,9)	(3,3)	1,6
Imposte sul reddito	2,8	1,7	4,1	2,3	(1,3)
Risultato attività destinate a continuare	(1,5)	(0,9)	(1,8)	(1,0)	0,3
Risultato delle attività destinate alla dismissione e dismesse	-	-	-	-	-
Risultato netto prima degli interessi di terzi	(1,5)	(0,9)	(1,8)	(1,0)	0,3
(Utile) perdita netta di competenza di terzi	( 0,1)	( 0,1)	-	-	( 0,1)
Risultato netto di periodo di Gruppo	(1,6)	(0,9)	(1,8)	(1,0)	0,2

(1) I ricavi diversi accolgono prevalentemente i ricavi per attività televisive, per l'organizzazione di eventi e manifestazioni, per attività di vendita di liste clienti e di cofanetti nonché per le attività di distribuzione.

(2) Per le definizioni di EBITDA ed EBIT si rinvia al paragrafo "Indicatori alternativi di performance" del presente Resoconto Intermedio di Gestione.

Andamento dei mercati di riferimento

Il mercato pubblicitario nel primo bimestre 2024 presenta un incremento del 4% rispetto al pari periodo 2023. Per il mezzo stampa si registra un decremento complessivo del 13,3%, con i quotidiani e i periodici che segnano rispettivamente -14,4% e -10,2%. Risultano in crescita il settore televisivo (+5,7%), il settore radio (+10,8%) ed il comparto on-line (+4,2% esclusi search, social e over the top) rispetto al pari periodo 2023 (Fonte: Nielsen gennaio-febbraio 2024).

Nel primo trimestre 2024 il mercato spagnolo della raccolta pubblicitaria segna un incremento del 4,4% rispetto allo stesso periodo del 2023 (Fonte: i2p, Arce Media). Il mercato dei quotidiani evidenzia una contrazione dell'11,9%, più contenuta la flessione del mercato delle riviste e supplementi con un calo dello -0,9% e della radio con il -0,7% rispetto al marzo 2023. Positive le performance del segmento internet (esclusi i social media. Portali, search, etc) che registra un incremento del +4,4% e del segmento televisivo con un +7,5%. (Fonte: i2p, Arce Media).

Sul fronte diffusionale, rispetto ai primi tre mesi del 2023, in Italia i quotidiani di informazione generale registrano una contrazione delle diffusioni cartacee e digitali pari all'8,3%, mentre i quotidiani sportivi registrano un decremento delle diffusioni cartacee e digitali pari al 2,2% (Fonte: dati ADS gennaio-marzo 2024).

Il mercato diffusionale dei periodici, riferito alle testate dichiarate in ADS, evidenzia per i settimanali (copie cartacee e digitali) nei primi tre mesi del 2024 un calo pari al 10,4% rispetto al pari periodo dello scorso anno. Per i mensili, lo stesso dato, aggiornato a febbraio, fa registrare un calo pari al 6,7% (Fonte interna su base dati ADS).

In Spagna nel primo trimestre 2024 l'andamento delle vendite di quotidiani è risultato in flessione rispetto al pari periodo 2023. I dati progressivi sulle diffusioni a marzo (Fonte: OJD) dei quotidiani di informazione generalista presentano una contrazione complessiva del 6,4% rispetto all'analogo periodo del 2023. Lo stesso fenomeno si registra per i segmenti dei quotidiani sportivi in cui si rileva un decremento delle diffusioni dell'8,2% mentre è sostanzialmente in linea il segmento dei quotidiani economici con una contrazione dello 0,9%.

Andamento della gestione

Nel contesto sopra descritto, il Gruppo nei primi tre mesi del 2024 ha conseguito margini (EBITDA, EBIT e risultato netto) in crescita rispetto a quelli realizzati nel periodo analogo del 2023 ed ha continuato a generare flussi di cassa positivi, migliorando la posizione finanziaria netta di circa 11 milioni rispetto al 31 dicembre 2023.

Si ricorda che RCS presenta un andamento stagionale delle attività che penalizza normalmente i risultati economici del primo e terzo trimestre dell'anno.

Di seguito si riporta la variazione dei ricavi rispetto al primo trimestre del 2023:

I ricavi consolidati del primo trimestre 2024 ammontano a 168,9 milioni (179,1 milioni nel primo trimestre del 2023). La variazione di 10,2 milioni e riconducibile principalmente ai minori ricavi pubblicitari (-6,8 milioni) e ai minori ricavi editoriali e diffusionali (-3,2 milioni), in particolare per i ricavi da opere collaterali (-1,7 milioni). Sostanzialmente in linea rispetto al pari periodo 2023 i ricavi diversi (-0,2 milioni).

I ricavi digitali ammontano a 44,4 milioni e rappresentano circa il 26,3% dei ricavi complessivi (circa il 25% nel primo trimestre 2023).

Di seguito si riportano i ricavi editoriali e diffusionali suddivisi per aree di attività:

(in milioni di euro)	Ricavi Editoriali e Diffusionali
	Progressivo al 31/03/2024	Progressivo al 31/03/2023	Delta Progressivo	Delta %
Quotidiani Italia	51,6	53,0	(1,4)	(2,6%)
Periodici Italia	4,9	6,1	(1,2)	(19,7%)
Unidad Editorial	17,4	17,6	(0,2)	(1,1%)
Corporate e Altre attività	6,6	7,4	(0,8)	(10,8%)
Diverse ed elisioni	(0,7)	(1,1)	0,4	n.s.
Totale Ricavi Editoriali e Diffusionali (1)	79,8	83,0	(3,2)	(3,9%)

(1) I ricavi editoriali delle opere collaterali al 31 marzo 2024, sono pari a 10,3 milioni e si riferiscono per 9,8 milioni a Quotidiani Italia, per 0,4 milioni a Periodici Italia e per 0,1 milioni a Unidad Editorial. Al 31 marzo 2023 erano pari a 12 milioni e si riferivano per 11 milioni a Quotidiani Italia, per 0,9 milioni a Periodici Italia e per 0,1 milioni a Unidad Editorial.

I ricavi editoriali e diffusionali sono pari a 79,8 milioni (83 milioni nel primo trimestre del 2023) ed evidenziano una flessione di 3,2 milioni sostanzialmente attribuibile ai seguenti fenomeni:

• il decremento dei ricavi editoriali di Quotidiani Italia, pari a 1,4 milioni, riconducibile principalmente al calo dei ricavi da opere collaterali (-1,2 milioni) e dei ricavi diffusionali a mezzo stampa delle due testate, parzialmente compensato dalla crescita dei ricavi da abbonamenti digitali del Corriere della Sera e de La Gazzetta dello Sport.

Entrambi i quotidiani confermano a marzo 2024 la loro posizione di leadership diffusionale nei rispettivi segmenti di mercato (Fonte: dati ADS gennaio-marzo 2024).

Il Corriere della Sera e La Gazzetta dello Sport nei primi tre mesi del 2024 si attestano rispettivamente a 231 mila e 142 mila copie medie diffuse includendo le copie digitali (Fonte: dati ADS gennaio- marzo 2024).

A fine marzo la customer base totale attiva per il Corriere della Sera (digital edition, membership e msite) è risultata pari a 615 mila abbonamenti (595 mila a fine 2023 - Fonte interna) e quella dei prodotti pay Gazzetta (che include i prodotti G ALL, G+, GPRO e Fantacampionato) a 224 mila abbonamenti (214 mila a fine 2023 - Fonte interna).

I principali indicatori di performance digitali confermano la rilevante posizione di mercato di RCS, con i brand Corriere della Sera e La Gazzetta dello Sport che si attestano nel periodo gennaio-marzo 2024 rispettivamente a 30,3 milioni e a 15,5 milioni di utenti unici medi al mese e rispettivamente a 3,9 milioni e 2,1 milioni di utenti unici giornalieri medi al mese (Fonte: Audicom).

Anche nel primo trimestre 2024 RCS è risultato primo editore on-line in Italia con un dato aggregato di 31,8 milioni di utenti unici mensili medi (al netto delle duplicazioni - Fonte Audicom);

I principali account social del Sistema Corriere, al 31 marzo 2024, hanno raggiunto 12,7 milioni di follower totali (considerando Facebook, Instagram, X, Linkedin e TikTok - Fonte interna). Continua la crescita dei profili social anche de La Gazzetta dello Sport che ha superato a fine marzo un'audience social totale di 6,1 milioni di follower (considerando Facebook, Instagram, X, Tik Tok e YouTube – Fonte interna) e 35,7 milioni di interazioni;

• ricavi editoriali di Unidad Editorial sostanzialmente in linea con il periodo analogo dell'esercizio precedente, con il calo delle diffusioni cartacee compensato dalla crescita degli abbonamenti digitali. Nei primi tre mesi del 2024 la diffusione media giornaliera di El Mundo, Marca ed Expansión (incluse le copie digitali) si attesta a rispettivamente a circa 53 mila copie, 51 mila copie e 22 mila copie (Fonte OJD). Marca e Expansiòn confermano anche a marzo 2024 la loro posizione di leadership diffusionale nei rispettivi segmenti di mercato (Fonte: OJD). L'ultima rilevazione del Estudio General de Medios pubblicata ad aprile 2024 conferma Unidad Editorial come leader dell'informazione quotidiana con oltre 1,5 milioni di lettori giornalieri complessivi per le tre testate quotidiane. Continua la crescita degli abbonamenti digitali (digital edition e Premium) che a marzo 2024 (Fonte interna) si attestano al di sopra dei 143 mila abbonamenti (136 mila a fine 2023) per El Mundo e a circa 89 mila abbonamenti per Expansion (82 mila a fine 2023).

Nell'ambito dell'attività on-line elmundo.es, marca.com ed expansión.com si attestano nei primi tre mesi 2024 rispettivamente a 40,8 milioni, 86,8 milioni e 9,4 milioni di browser unici medi mensili tra nazionali ed esteri e comprese le app (Fonte: Google Analytics). La versione internazionale di Marca in lingua inglese ha conseguito, a marzo 2024, 24,6 milioni di browser unici medi mensili (Fonte interna), inclusi nei browser di marca.com sopra indicati.

L'audience social delle testate del gruppo Unidad Editorial (Fonte interna) si attesta a 10,9 milioni di follower per El Mundo, 19 milioni per Marca, 2,4 milioni per Telva (considerando Facebook, Instagram, X e TikTok) e 1,5 milioni per Expansión (considerando Facebook, Instagram, X, TikTok e Linkedin);

il decremento dei ricavi editoriali di Periodici Italia, pari a 1,2 milioni, principalmente riconducibile al calo delle diffusioni e all'andamento dei prodotti collaterali. Relativamente agli indicatori di performance digitale (Fonte interna), la presenza delle testate dell'area Periodici Italia sui social media è sempre più rilevante (considerando Facebook e Instagram - Fonte interna), in particolare iO Donna fa registrare a marzo 2024 un'audience social pari a 878 mila, Amica nello stesso periodo raggiunge quota 377 mila, mentre Living arriva a 837 mila. In crescita risultano soprattutto Dove con un'audience social pari a circa 410 mila e Style che raggiunge quota 203 mila. Infine, l'audience dei profili social di Oggi si avvicina a quota 326 mila.
il decremento dei ricavi diffusionali di Corporate e Altre attività, pari a 0,8 milioni, principalmente riferito al gruppo m-dis Distribuzione Media, per la sua attività di distribuzione di editori terzi.

Di seguito si riportano i ricavi pubblicitari suddivisi per aree di attività:

(in milioni di euro)		Ricavi Pubblicitari
	Progressivo al 31/03/2024	Progressivo al 31/03/2023	Delta Progressivo	Delta %
Quotidiani Italia	22,4	24,5	(2,1)	(8,6%)
Periodici Italia	5,8	5,5	0,3	5,5%
Pubblicità e Sport	36,4	38,9	(2,5)	(6,4%)
Unidad Editorial	20,2	24,4	(4,2)	(17,2%)
Diverse ed elisioni	(27,5)	(29,2)	1,7	n.s.
Totale Ricavi Pubblicitari	57,3	64,1	(6,8)	(10,6%)

I ricavi pubblicitari dei primi tre mesi del 2024 ammontano a 57,3 milioni (64,1 milioni nel pari periodo del 2023). In particolare in Spagna, l'andamento della raccolta pubblicitaria nel trimestre è stato impattato dalla diversa calendarizzazione della Semana Santa (Pasqua) e di alcuni eventi.

La raccolta pubblicitaria complessiva sui mezzi on-line si attesta, nei primi tre mesi del 2024, a 27 milioni, pari a circa il 47% del totale dei ricavi pubblicitari (circa 45% nel primo trimestre 2023).

Di seguito si riportano i ricavi diversi suddivisi per aree di attività:

(in milioni di euro)	Ricavi Diversi
	Progressivo al 31/03/2024	Progressivo al 31/03/2023	Delta Progressivo	Delta %
Quotidiani Italia	6,4	6,3	0,1	1,6%
Periodici Italia	2,0	2,1	(0,1)	(4,8%)
Pubblicità e Sport	9,1	9,4	(0,3)	(3,2%)
Unidad Editorial	9,4	8,9	0,5	5,6%
Corporate e Altre attività	14,3	15,2	(0,9)	(5,9%)
Diverse ed elisioni	(9,4)	(9,9)	0,5	n.s.
Totale Ricavi Diversi (1)	31,8	32,0	(0,2)	(0,6%)

(1) I ricavi diversi delle opere collaterali al 31 marzo 2024 sono pari a 0,5 milioni e si riferiscono a Quotidiani Italia per 0,4 milioni e a Unidad Editorial per 0,1 milioni. Al 31 marzo 2023 erano pari a un milione e si riferivano per 0,9 milioni a Quotidiani Italia e per 0,1 milioni a Unidad Editorial.

I ricavi diversi pari a 31,8 milioni risultano sostanzialmente in linea rispetto al primo trimestre 2023 (pari 32 milioni).

Le elisioni si riferiscono principalmente ai ricavi diversi relativi alla fornitura dei servizi centralizzati realizzati dall'area Corporate e Altre attività a favore delle altre società del Gruppo.

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È proseguita anche nel 2024 l'attività di arricchimento e potenziamento dell'offerta dei prodotti editoriali del Gruppo RCS sia sul canale digitale sia su quello tradizionale.

Si riportano di seguito alcune delle principali iniziative realizzate in Italia nel corso del primo trimestre del 2024:

il 23 gennaio sul canale L'Economia di corriere.it è stato lanciato il nuovo servizio digitale "Chiedi all'Esperto" in collaborazione con Giuffrè e il 20 febbraio sul canale Salute è stato avviato il nuovo "Sportello Cancro", in collaborazione con Fondazione Veronesi, che oltre al contenuto informativo e di approfondimento consente agli utenti di fare domande a medici oncologi selezionati;
La Gazzetta dello Sport e i suoi supplementi, G Magazine e Sportweek, hanno seguito i principali avvenimenti sportivi di questa prima parte del 2024;
a inizio 2024 La Gazzetta dello Sport ha aperto due nuovi canali social: Linkedin e YouTube che nel primo trimestre 2024 ha totalizzato 3,2 milioni di video views;
ad inizio marzo 2024 è stata lanciata la nuova app de La Gazzetta dello Sport: nella quale sono ora disponibili sia le notizie del sito sia lo sfogliatore del quotidiano in formato digitale, oltre ad altre funzionalità;
il 7 e 8 marzo si è tenuta la terza edizione di Obiettivo5, l'evento del Corriere della Sera e iO Donna in collaborazione con Università Sapienza di Roma dedicato ai temi della Parità di genere;

ad inizio marzo 2024 è partito su La Gazzetta dello Sport il "Torneo dei lettori del quotidiano" di Fantacampionato;
l'11 marzo si è tenuto a Palazzo Mezzanotte a Milano "Italia Genera Futuro", l'evento di L'Economia che presenta la classifica delle migliori mille piccole e medie imprese italiane;
il 14 marzo è stato lanciato il canale FAST "Talks by Corriere della Sera" su Samsung TV Plus;
nel primo trimestre sono nate tre nuove rubriche podcast disponibili su gazzetta.it e sulle principali piattaforme di distribuzione: Bisturi, Il Rosa e il Nero e Illusioni. Per Corriere della Sera nel mese di febbraio è uscito il podcast continuativo "Giorno per giorno" che ha sostituito "Corriere Daily" ed è stata promossa la serie "Tech Emotion" in ambito economico;
nel primo trimestre 2024 Gazzetta dello Sport ha varato una nuova organizzazione dell'area video per unire sotto un'unica guida editoriale la creazione dei video per il sito e per i canali social, con l'introduzione di nuovi format cross piattaforma. A marzo, inoltre, si è concluso il processo di migrazione alla nuova piattaforma video;
nel trimestre sono state realizzate nuove rubriche video su Corriere TV: "Milano come stai", "Palomar", "A Capotavola" e nuovi appuntamenti LIVE in diretta dagli studi di Corriere TV come "Super Tuesday verso il voto Usa 2024";
il 20 marzo il Corriere della Sera ha riportato al centro del giornale in formato cartacee le sue prime pagine storiche;
dal 25 al 28 marzo Corriere della Sera e Università Bocconi hanno organizzato la prima edizione del Forum Internazionale Pact4Future attraverso 4 giornate, 9 eventi e le voci di oltre 80 protagonisti della scena internazionale;
il 25 marzo è partito da Bergamo il nuovo tour del ciclo di incontri Le Economie d'Italia, viaggio de L'Economia attraverso le piccole e medie imprese del territorio italiano;
il 29 marzo è stata lanciato dal Corriere della Sera il progetto crossmediale "Questa è l'Europa" per approfondire le grandi questioni europee;
nell'area delle digital subscriptions è stato organizzato un importante evento legato al compleanno del Corriere, "Come cambia l'informazione, dietro le quinte del Corriere", con la partecipazione degli ultimi tre direttori e delle sue principali firme;
sul fronte delle collane, libri e opere collaterali La Gazzetta dello Sport ha pubblicato il libro "Chiedimi chi era Pantani", la raccolta "Milo Manara Collection", la collezione "Pokemon", la pubblicazione degli "Album calciatori Panini" e della raccolta di saggi inediti "Terrorismo italiano". Corriere della Sera nel trimestre ha pubblicato Il futuro della democrazia, Lenin. La vita e la rivoluzione, Longevità. Vivere bene per vivere a lungo, Viaggi brevi - percorsi insoliti, la Collana Alessandro Baricco.

Anche le testate dell'area Periodici Italia nel 2024 hanno sviluppato numerose iniziative editoriali, tra le quali si segnalano:

a febbraio Amica ha lanciato la sua prima serie di podcast, "Fashion files- i feticci della moda";
il 15 marzo, organizzato da Style Piccoli e quimamme.it in collaborazione con iO Donna, Corriere Salute, Fondazione Corriere della Sera ed il Movimento Italiano Genitori, si è tenuto l'evento "Elogio dell'empatia- Contributo al dialogo sul bullismo", nell'occasione sono stati presentati i risultati della ricerca realizzata da Sfera su come gli adulti vivono il bullismo e il cyberbullismo;
Amica, in collaborazione con l'Accademia di Belle Arti, ha realizzato la prima edizione di un contest che ha invitato gli studenti a esprimersi sul tema del dialogo tra Arte e Moda.

RCS Academy, la Business school del Gruppo, ha proseguito nel primo trimestre 2024 l'attività di formazione, portando a termine i master avviati nell'autunno 2023, con focus sui temi Digital Marketing, Comunicazione e New Media, Management dello Sport, dell'Arte, Food, Moda e Lusso, Audiovisivo. Nel corso del trimestre ha preso avvio l'attività di placement dei master full time con stage prossimi al termine, offrendo ai giovani studenti concrete opportunità di inserimento nel mondo del lavoro. Nel trimestre sono stati realizzati il primo business talk dell'anno sui temi dell'Economia della Sostenibilità e un business talk sui temi delle Fonti Alternative: Rinnovabili, Idrogeno e Nucleare.

Per quanto riguarda il mercato dei Libri in Italia (dati GFK) il primo trimestre ha presentato un avvio lento rispetto all'anno precedente (a progressivo -5% a volume, -3,8% a valore) mentre il mese di marzo registra una incoraggiante ripresa (+5,3% a volume, +8,2% a valore). Le pubblicazioni relative ai marchi RCS (Solferino,

Cairo e Fuoriscena) hanno segnato una performance decisamente migliore rispetto al mercato, con crescite verso l'anno precedente pari a +14% a volume e +18,6% a valore.

Nel corso del primo trimestre del 2024 sono proseguite anche le iniziative messe in atto per il mantenimento e lo sviluppo dei ricavi del gruppo Unidad Editorial potenziando l'offerta editoriale con iniziative relative alle testate in essere ed il lancio di nuovi prodotti sul mercato. In particolare:

nel mese di gennaio è stata lanciata la nuova versione della Lectura, supplemento culturale de El Mundo, con un ridisegno che adatta la rivista al formato del quotidiano e un arricchimento dei contenuti;
dal 10 gennaio Radio Marca ha allargato la sua copertura territoriale con 11 nuove stazioni, estendendo la presenza in Castilla e Leon, un territorio con 2 milioni di abitanti;
nel mese di febbraio la Escuela de Formación di Unidad Editorial ha lanciato un nuovo portale web completamente rinnovato, per fornire agli utenti accesso alla sua offerta formativa;
nel mese di marzo il quotidiano economico Expansión ha lanciato una nuova serie di interviste video con protagonisti dell'imprenditoria spagnola;
a inizio marzo si è svolto il Foro Internacional de El Mundo "Europa, un año decisivo" con la presenza di rilevanti esponenti politici nazionali e internazionali, che inaugura una serie di iniziative volte a celebrare il 35esimo anniversario della testata;
sempre nel mese di marzo il quotidiano Marca ha rinnovato la propria edizione cartacea con una nuova veste grafica, ampliando l'offerta di contenuti e proponendo nuovi supplementi settimanali;
è proseguita l'attività di organizzazione di eventi di rilievo, tra i quali la partecipazione con El Mundo e La Lectura alla Fiera Internazionale di Arte Contemporanea di Madrid e la serie di incontri "España está de moda" organizzati dalla rivista Telva in differenti province del paese;
dal 17 marzo, il sito marca.com ha creato una nuova sezione, "Ganamos Juntos", nella quale ogni mese sostiene una causa sociale dandole visibilità attraverso lo sport.

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Di seguito si riepilogano ricavi, EBITDA ed EBIT al 31 marzo 2024 e al 31 marzo 2023 per aree di attività:

(in milioni di euro)			Progressivo al 31/03/2024	Progressivo al 31/03/2023
		Ricavi EBITDA	% sui ricavi	EBIT	% sui ricavi	Ricavi	EBITDA	% sui ricavi	EBIT	% sui ricavi
Quotidiani Italia	80,4	7,1	8,8%	4,4	5,5%	83,8	6,0	7,2%	3,2	3,8%
Periodici Italia	12,7	(1,1)	(8,7)%	(1,4)	(11,0)%	13,7	(2,1)	(15,3)%	(2,3)	(16,8)%
Pubblicità e Sport	45,5	3,4	7,5%	3,4	7,5%	48,3	3,1	6,4%	3,1	6,4%
Unidad Editorial	47,0	3,8	8,1%	1,0	2,1%	50,9	3,3	6,5%	0,5	1,0%
Corporate e Altre attività	20,9	(0,6)	(2,9)%	(8,0)	(38,3)%	22,6	0,3	1,3%	(7,1)	(31,4)%
Diverse ed elisioni	(37,6)	-	n.a.	0,0	n.a.	(40,2)	-	n.a.	-	n.a.
Consolidato	168,9	12,6	7,5%	(0,6)	(0,4)%	179,1	10,6	5,9%	(2,6)	(1,5)%

L'EBITDA dei primi tre mesi 2024 è positivo per 12,6 milioni in miglioramento di 2 milioni rispetto al primo trimestre 2023 (pari a 10,6 milioni). In particolare, si evidenzia, rispetto al primo trimestre 2023, una riduzione dei costi per materie prime e utenze.

Gli oneri e proventi non ricorrenti netti sono negativi per 0,1 milioni (-0,4 milioni nei primi tre mesi del 2023). Si ricorda che il Gruppo presenta un andamento stagionale delle attività che penalizza normalmente i risultati economici del primo e terzo trimestre dell'anno.

Di seguito si riporta la variazione dell'EBITDA rispetto al primo trimestre del 2023:

Il risultato operativo (EBIT) è pari a -0,6 milioni (-2,6 milioni nel primo trimestre del 2023). Il miglioramento rispetto al primo trimestre del 2023 riflette la variazione dell'EBITDA.

Gli oneri finanziari netti pari a 3,1 milioni, si incrementano complessivamente di 0,2 milioni rispetto al primo trimestre del 2023. Tale incremento è principalmente riconducibile al rialzo dei tassi di interesse ed agli altri oneri finanziari diversi.

I proventi (oneri) netti da partecipazioni valutate con il metodo del patrimonio netto sono negativi per 0,6 milioni (-0,4 milioni nel primo trimestre del 2023), riferibili principalmente al risultato pro-quota di CAIRORCS Media.

Le imposte sul reddito dei primi tre mesi del 2024 ammontano a +2,8 milioni (+4,1 milioni nel primo trimestre 2023) e si riferiscono principalmente allo stanziamento delle imposte correnti del periodo (provento) e alla differenza positiva delle imposte anticipate e differite.

Il risultato netto al 31 marzo 2024, pari a -1,6 milioni (-1,8 milioni nel primo trimestre del 2023) riflette gli andamenti sopra descritti.

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Stato patrimoniale consolidato riclassificato

	31 marzo 2024	%	31dicembre 2023	%
(in milioni di euro)
Immobilizzazioni Immateriali	374,6	66,0	376,5	66,2
Immobilizzazioni Materiali	97,5	17,2	98,3	17,3
Diritti d'uso su beni in leasing	126,4	22,3	114,5	20,1
Investimenti Immobiliari	6,7	1,2	6,8	1,2
Immobilizzazioni Finanziarie e Altre attività	116,1	20,5	115,2	20,3
Attivo Immobilizzato Netto	721,3	127,1	711,3	125,1
Rimanenze	19,4	3,4	19,0	3,3
Crediti commerciali	182,7	32,2	196,4	34,5
Debiti commerciali	(221,5)	(39,0)	(208,5)	(36,7)
Altre attività/passività	(14,2)	(2,5)	(29,2)	(5,1)
Capitale d'Esercizio	(33,6)	(5,9)	(22,3)	(3,9)
Fondi per rischi e oneri	(36,3)	(6,4)	(36,4)	(6,4)
Passività per imposte differite	(55,0)	(9,7)	(54,6)	(9,6)
Benefici relativi al personale	(28,7)	(5,1)	(29,3)	(5,2)
Capitale investito netto	567,7	100,0	568,7	100,0
Patrimonio netto	415,7	73,2	417,3	73,4
Debiti finanziari a medio lungo termine	30,8	5,4	30,4	5,3
Debiti finanziari a breve termine	0,4	0,1	12,1	2,1
Passività finanziarie correnti per strumenti derivati	-	-	-	-
Passività finanziarie non correnti per strumenti derivati	-	-	-	-
Attività finanziarie per strumenti derivati	-	-	-	-
Disponibilità e crediti finanziari a breve termine	(18,8)	(3,3)	(19,1)	(3,4)
Indebitamento (disponibilità) finanziario/a netto/a (1)	12,4	2,2	23,4	4,1
Debiti finanziari per leasing ex IFRS 16	139,6	24,6	128,0	22,5
Totale fonti finanziarie	567,7	100,0	568,7	100,0

(1) Per la definizione di Posizione Finanziaria Netta del Gruppo o Indebitamento finanziario/a netto/a si rinvia al paragrafo "Indicatori alternativi di performance" del presente Resoconto Intermedio di Gestione.

Il capitale investito netto è pari a 567,7 milioni e presenta un decremento di un milione rispetto al 31 dicembre 2023, riconducibile principalmente alla variazione del capitale d'esercizio (-11,3 milioni) e alla variazione dell'attivo immobilizzato netto (+10 milioni).

L'attivo immobilizzato netto passa da 711,3 milioni al 31 dicembre 2023 a 721,3 milioni al 31 marzo 2024, principalmente per effetto di alcuni nuovi contratti di affitto, al netto degli ammortamenti del periodo.

Il capitale d'esercizio passa da -22,3 milioni al 31 dicembre 2023 a -33,6 milioni al 31 marzo 2024, per effetto principalmente di minori crediti commerciali (-13,7 milioni) e maggiori debiti commerciali per 13 milioni, principalmente per la dinamica stagionale, e per effetto della variazione delle altre attività e passività nette (+15 milioni).

Il patrimonio netto è pari a 415,7 milioni (417,3 milioni al 31 dicembre 2023). La variazione è essenzialmente riconducibile al risultato netto del periodo.

La posizione finanziaria netta al 31 marzo 2024 è negativa per 12,4 milioni in miglioramento di 11 milioni rispetto al 31 dicembre 2023 (negativa per 23,4 milioni). La variazione è principalmente determinata dall'apporto positivo della gestione tipica, compensato parzialmente dagli esborsi per investimenti e, in minor misura, per gli oneri non ricorrenti del periodo. Come già commentato nella Relazione Finanziaria Annuale 2023, la dinamica del circolante ancora risente dei tempi di incasso dei crediti di imposta previsti a favore del settore editoriale (al 31 marzo 2024 euro 30,3 milioni il credito residuo relativo anche agli anni 2021, 2022 e 2023).

Di seguito si espongono le sopra-commentate variazioni della posizione finanziaria netta:

Fonte: Management reporting

La posizione finanziaria netta è definita nel paragrafo "Indicatori alternativi di performance" del presente Resoconto Intermedio di Gestione.

L'indebitamento finanziario netto complessivo, che comprende anche debiti finanziari per leasing ex IFRS 16 (principalmente locazioni di immobili) per complessivi 139,6 milioni al 31 marzo 2024, ammonta a 152 milioni (151,4 milioni al 31 dicembre 2023).

FATTI DI RILIEVO DEL PRIMO TRIMESTRE

In data 15 marzo 2024 il Consiglio di Amministrazione di RCS MediaGroup S.p.A. si è riunito per esaminare alcuni risultati preliminari consolidati relativi all'esercizio 2023
In data 27 marzo 2024 il Consiglio di Amministrazione di RCS MediaGroup S.p.A. ha esaminato e approvato i risultati al 31 dicembre 2023.

FATTI DI RILIEVO SUCCESSIVI ALLA CHIUSURA DEL PRIMO TRIMESTRE

• In data 8 maggio 2024 l'Assemblea degli Azionisti di RCS MediaGroup S.p.A. ha:

In sede ordinaria

Approvato il Bilancio d'esercizio al 31 dicembre 2023 e la distribuzione di un dividendo di euro 0,07 per azione;
nominato il Collegio Sindacale;
approvato la politica in materia di remunerazione per l'esercizio 2024 contenuta nella Sezione I della Relazione sulla Remunerazione ed espresso parere favorevole sulla Sezione Seconda della Relazione sulla Remunerazione;
approvato l'autorizzazione all'acquisto e disposizione di azioni proprie previa revoca della precedente delibera assembleare.

In sede straordinaria

Approvato le modifiche agli Articoli 7, 13, e 20 dello Statuto sociale al fine di introdurre la possibilità di tenere le assemblee mediante partecipazione esclusiva tramite il c.d. rappresentante designato e di tenere le riunioni assembleari, nonché le riunioni del Consiglio di Amministrazione e del Collegio Sindacale, anche esclusivamente tramite strumenti di telecomunicazione.

EVOLUZIONE PREVEDIBILE DELLA GESTIONE E PROSPETTIVE PER L'ANNO IN CORSO

Il primo trimestre 2024 si è caratterizzato per il perdurare dei conflitti in Ucraina e in Medioriente, con le loro conseguenze anche in termini di impatti sull'economia e gli scambi, che continuano a determinare una situazione di generale significativa incertezza. Il Gruppo non presenta una esposizione diretta e/o attività commerciali nei confronti dei mercati colpiti dai conflitti e/o di soggetti sanzionati.

Questi conflitti, con i loro impatti, sono ancora in corso anche alla data di approvazione del presente Resoconto Intermedio di Gestione.

Nel corso del primo trimestre 2024, il Gruppo con la sua offerta informativa è venuto incontro al forte bisogno del pubblico di essere informato, garantendo un servizio puntuale ai propri lettori. Le edizioni quotidiane del Corriere della Sera e de La Gazzetta dello Sport, in Italia e de El Mundo, Marca ed Expansion in Spagna, i periodici e le piattaforme web e social del Gruppo, hanno svolto un ruolo centrale nell'informazione mettendo al centro la propria vocazione di servizio pubblico, imparziale e puntuale e affermandosi come attori autorevoli dell'informazione quotidiana, cartacea e on-line, con importanti numeri di traffico digitale.

Lo sviluppo della situazione e i suoi potenziali effetti sulla evoluzione della gestione, che sono oggetto di monitoraggio costante, non sono al momento ancora prevedibili in quanto dipendono, tra l'altro, dall'evoluzione, dagli sviluppi e dalla durata del conflitto in Ucraina e di quello in Medioriente e dei loro effetti geopolitici.

In considerazione delle azioni già messe in atto e di quelle previste, in assenza di un peggioramento delle conseguenze riconducibili alla prosecuzione e sviluppi dei conflitti in Ucraina e in Medioriente e/o della dinamica dei costi, il Gruppo ritiene che sia possibile confermare l'obiettivo di conseguire nel 2024 margini (EBITDA) fortemente positivi, in crescita rispetto a quelli realizzati nel 2023 e di proseguire con un'ulteriore generazione di cassa dalla gestione operativa.

L'evoluzione dei conflitti in corso e della situazione generale dell'economia e dei settori di riferimento potrebbe tuttavia condizionare il pieno raggiungimento di questi obiettivi.

Milano, 13 maggio 2024

Per il Consiglio di Amministrazione:

Il Presidente e Amministratore Delegato

Urbano Cairo

ATTESTAZIONE AI SENSI DELL'ART. 154 BIS COMMA 2 TUF

Il sottoscritto Roberto Bonalumi, Dirigente Preposto alla redazione dei documenti contabili societari della società RCS MediaGroup S.p.A.,

DICHIARA

in conformità a quanto previsto dal comma 2 dell'art. 154-bis, del Decreto Legislativo 24 febbraio 1998, n. 58, che l'informativa contabile contenuta nel presente Resoconto Intermedio di Gestione al 31 marzo 2024 corrisponde alle risultanze documentali, ai libri ed alle scritture contabili.