Intesa Sanpaolo

Investor Presentation • Jul 30, 2024

Una banca forte per un mondo sostenibile

Risultati 1sem.24

Il miglior semestre di sempre con €4,8mld di Risultato netto

Wealth Management, Protection & Advisory ai vertici di settore, leader in Tecnologia

30 luglio 2024

Risultati 1sem.24: principali traguardi

Redditività ai vertici di settore		€4,8mld	Risultato netto, il miglior semestre di sempre
Gestione efficace dei Costi		38,3%	Cost/Income ratio, ai vertici in Europa
Banca Zero-NPL		1,0%	NPL ratio netto(1) , ai minimi storici
Patrimonializzazione estremamente solida		>13,5%	Fully phased-in CET1 ratio, in ulteriore crescita
Creazione e		€3,3mld	Dividendi già maturati
distribuzione di valore elevata e sostenibile		€1,7mld	Share buyback, lanciato a giugno
Posizione ai vertici mondiali		€0,5mld	Contributo già investito(2)
per impatto sociale		~1.000	Persone dedicate
			Guidance di Risultato netto per il 2024-2025 in crescita a >€8,5mld

(1) Secondo la definizione EBA

(2) Nel periodo 2023–1sem.24, a valere sul contributo totale di €1,5mld previsto per il periodo 2023-2027. Come costo per la Banca (inclusi costi di struttura pari a ~€0,5mld relativi alle ~1.000 Persone dedicate al sostegno di iniziative/progetti)

Il miglior Risultato netto semestrale dal 2007...

(1) Riesposto per l'applicazione dell'IFRS 17 e dell'IFRS 9 da parte delle società assicurative del Gruppo

... con un'elevata e sostenibile creazione di valore e una patrimonializzazione estremamente solida...

Nota: l'eventuale mancata quadratura dipende dagli arrotondamenti

(1) Risultato netto rapportato al patrimonio netto tangibile (patrimonio netto dopo la deduzione dell'avviamento e delle altre attività immateriali al netto delle relative passività fiscali differite) di fine periodo. Il patrimonio netto non include gli strumenti di capitale AT1 e l'utile di periodo. Il dato di periodo è stato annualizzato escludendo le plusvalenze contabilizzate nel 2023 per la cessione di Zhong Ou Asset Management e del business acquiring di PBZ Card

(2) Risultato netto rapportato al patrimonio netto di fine periodo. Il patrimonio netto non include gli strumenti di capitale AT1 e l'utile di periodo. Il dato di periodo è stato annualizzato al netto delle plusvalenze contabilizzate nel 2023 per la cessione di Zhong Ou Asset Management e del business acquiring di PBZ Card

(3) Tenendo conto di €1,7mld di buyback lanciato a giugno

(4) Basato sul numero medio semestrale di azioni

(5) Escludendo AT1. TBVPS pari a €2,5 nel 1sem.23 e €2,6 nel 1sem.24

(6) Basato sul prezzo medio delle azioni nel 1sem.24, numero di azioni al 26.7.24, guidance del Risultato netto 2024-2025 >€8,5mld e cash payout ratio del 70%. Soggetto all'approvazione degli azionisti

… da cui deriva un miglioramento della guidance di Risultato netto per il 2024 e 2025

• Fully phased-in CET1 ratio ben oltre 14,5% al 31.12.25 (tenendo conto di €1,7mld di buyback lanciato a giugno e non considerando ~40pb di impatto da Basilea 4 nel 2025 e ~100pb di beneficio dall'assorbimento delle DTA dopo il 2025, di cui la maggior parte entro il 2028)
• Cash payout ratio del 70%
• Distribuzioni addizionali per il 2024 da quantificare quando verranno approvati i risultati annuali
• Ulteriori distribuzioni future saranno valutate di anno in anno

>10% di dividend yield(1) nel 2024-2025

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La nostra solida performance permette a tutti gli stakeholders di trarre benefici

(2) Dirette e indirette. Aumento vs 1sem.23 quasi interamente dovuto alle imposte dirette (3) Dovuto a rientri in bonis da Crediti deteriorati

1sem.24: il miglior semestre di sempre

ISP è ben preparata per continuare ad avere successo

Appendice: il Piano di Impresa 2022-2025 procede a pieno ritmo

6

Il miglior semestre di sempre con €4,8mld di Risultato netto

€4,8mld di Risultato netto (+13% vs 1sem.23), €5,0mld escludendo il contributo finale al Sistema di Garanzia dei Depositi

€2,5mld di Risultato netto nel 2° trimestre (+9% vs 2trim.23, +7% vs 1trim.24), il miglior trimestre dal 2007

Il miglior semestre di sempre per Proventi operativi netti (+10% vs 1sem.23), Risultato della gestione operativa (+17%) e Risultato corrente lordo (+15%)

Il 2° trimestre è il miglior trimestre di sempre per Interessi netti (+2% vs 1trim.24), Proventi operativi netti e Risultato della gestione operativa

Forte accelerazione delle Commissioni (+7% vs 1sem.23, +5% vs 1trim.24) e dell'Attività assicurativa (+6% vs 1sem.23, il miglior semestre di sempre)

Aumento di €20mld delle Attività finanziarie della clientela nel 2° trimestre a oltre €1.350mld (+€102mld vs 30.6.23)

Costi in calo, investendo al contempo fortemente nella tecnologia, con il Cost/Income ratio semestrale più basso di sempre (38,3%)

Stock di Crediti deteriorati più bassi di sempre (NPL ratio netto a 1,0%(1)) con ulteriore crescita del NPL coverage ratio (+1,7pp vs 1sem.23)

Flusso di Crediti deteriorati ai minimi storici, da cui deriva il Costo del rischio annualizzato a 26pb, senza rilascio di overlay

Fully phased-in CET1 ratio in crescita a >13,5%, tenendo conto del buyback di €1,7mld lanciato a giugno

€3,3mld di dividendi cash già maturati nel 1° semestre di cui ~€3,0mld da pagare come interim dividend a novembre(2)

Posizione ai vertici mondiali per impatto sociale con ~€1,5mld di contributo(3) (€0,5mld già investiti(4)) e ~1.000 Persone dedicate

(1) Secondo la definizione EBA

(2) Delibera in merito del Consiglio di Amministrazione da definire il 31.10.24 in sede di approvazione dei risultati al 30.9.24

(3) Nel periodo 2023-2027. Come costo per la Banca (inclusi costi di struttura pari a ~€0,5mld relativi alle ~1.000 Persone dedicate al sostegno di iniziative/progetti)

(4) Nel periodo 2023-1sem.24

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1sem.24: Risultato netto pari a €4,8mld, il miglior semestre dal 2007

1sem.24 CE; € mln

Nota: l'eventuale mancata quadratura dipende dagli arrotondamenti

(1) Accantonamenti netti e rettifiche di valore nette su altre attività, Altri proventi (oneri), Utile (perdita) delle attività operative cessate

(2) Oneri di integrazione e incentivazione all'esodo (al netto delle imposte), Effetti economici dell'allocazione dei costi di acquisizione (al netto delle imposte), Tributi e altri oneri riguardanti il sistema bancario e assicurativo (al netto delle imposte), Rettifiche di valore dell'avviamento e delle altre attività intangibili (al netto delle imposte), Utile (perdita) del periodo di pertinenza di terzi

(3) Includendo il contributo finale al Sistema di Garanzia dei Depositi: €350mln pre-tasse (€235mln al netto delle tasse), costo stimato per l'intero anno

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2trim.24: Risultato netto pari a €2,5mld, il miglior trimestre dal 2007

Nota: l'eventuale mancata quadratura dipende dagli arrotondamenti

(1) Accantonamenti netti e rettifiche di valore nette su altre attività, Altri proventi (oneri), Utile (perdita) delle attività operative cessate

(2) Oneri di integrazione e incentivazione all'esodo (al netto delle imposte), Effetti economici dell'allocazione dei costi di acquisizione (al netto delle imposte), Tributi e altri oneri riguardanti il sistema bancario e assicurativo (al netto delle imposte), Rettifiche di valore dell'avviamento e delle altre attività intangibili (al netto delle imposte), Utile (perdita) del periodo di pertinenza di terzi

Interessi netti pari a €7,9mld nel 1° semestre, di cui €4,0mld nel 2° trimestre…

… grazie alla componente commerciale

Nota: l'eventuale mancata quadratura dipende dagli arrotondamenti

(1) Include l'hedging delle poste a vista (al 30.6.24: ~€160mld di poste a vista coperte, 4 anni di duration, ~120pb di rendimento, ~€2,4mld di scadenze mensili)

MIL-BVA362-03032014-90141/VR Più di €1.350 miliardi in Attività finanziarie della clientela, pronti per fare leva sulla nostra leadership nel Wealth Management, Protection & Advisory

Attività finanziarie della clientela(1)

Nota: l'eventuale mancata quadratura dipende dagli arrotondamenti. Dati 2023 e 1trim.24 riesposti per riflettere il perimetro di consolidamento al 30.6.24 (1) Al netto delle duplicazioni tra Raccolta diretta e indiretta

MIL-BVA362-03032014-90141/VR Modello di business ben diversificato per avere successo in ogni scenario di tassi grazie ad un forte contributo del Wealth Management...

(1) Escludendo il Centro di Governo

(2) AM = Asset Management

(3) BdT WM = Banca dei Territori Wealth Management

... e del ramo Danni, grazie al business Non-motor

Il modello integrato Bancassurance di ISP genera benefici per i clienti e per il Gruppo:

• Servizio clienti ai vertici di settore grazie al controllo E2E lungo la filiera assicurativa includendo punti di contatto post-vendita
• Miglior comprensione delle necessità della clientela, garantendo un eccellente servizio nel fornire le migliori soluzioni e una miglior risk discrimination
• One-stop shop, accrescendo la fidelizzazione dei clienti grazie al cross-selling di prodotti finanziari e assicurativi

Nota: l'eventuale mancata quadratura dipende dagli arrotondamenti

(1) Individui. Non include Credit Protection Insurance. Perimetro Banca dei Territori

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Incidenza delle Commissioni e dell'Attività assicurativa sui ricavi ai vertici di settore

(1) Campione: BNP Paribas, Deutsche Bank, Lloyds Banking Group, Nordea, Santander e UniCredit (dati al 30.6.24); BBVA, Commerzbank, HSBC, ING Group, Standard Chartered e UBS (dati al 31.3.24); Barclays e Société Générale (dati al 31.12.23)

Pronti per fare leva sulla nostra leadership nel Wealth Management, Protection & Advisory

• Nota: l'eventuale mancata quadratura dipende dagli arrotondamenti
• (1) Valore Insieme disponibile anche per i clienti Affluent di Banca dei Territori
• (2) Raccolta diretta, Risparmio gestito e Risparmio amministrato
• (3) Valore Insieme, Private Advisory, WE ADD e Sei

(4) In aggiunta alle Commissioni tradizionali da Attività di gestione, intermediazione e consulenza

consulenza a 360 gradi

MIL-BVA362-03032014-90141/VR ~€100mld di asset identificati per alimentare la crescita del Risparmio gestito con la nostra delivery machine già al lavoro

Nota: l'eventuale mancata quadratura dipende dagli arrotondamenti

(1) Clienti attualmente serviti da Banca dei Territori con una delle seguenti caratteristiche: alto reddito/spesa o combinazioni di AuM significativi/età/prodotti di investimento complessi

MIL-BVA362-03032014-90141/VR Forte crescita dei ricavi e gestione efficace dei Costi da cui deriva il Cost/Income ratio più basso di sempre, investendo al contempo fortemente nella tecnologia

Cost/Income ratio

Gestione efficace dei Costi da cui deriva il Cost/Income ratio più basso di sempre

Costi operativi

• Riduzione del personale di ~1.040 unità su base annuale, con ulteriori ~900 uscite volontarie entro il 1trim.25 (di cui ~375 uscite a luglio 2024 e ~75 uscite entro fine anno) già concordate con i sindacati e con relativi oneri già pienamente accantonati
• ~3.850 assunzioni nel periodo 2021-1sem.24 e ulteriori ~750 assunzioni di giovani entro il 2025

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Cost/Income ratio ai vertici di settore in Europa

Cost/Income ratio(1)

(1) Campione: BNP Paribas, Deutsche Bank, Lloyds Banking Group, Nordea, Santander e UniCredit (dati al 30.6.24); Barclays, BBVA, Commerzbank, Crédit Agricole S.A., HSBC, ING Group, Société Générale, Standard Chartered e UBS (dati al 31.3.24)

Status di Banca Zero-NPL e flusso di Crediti deteriorati ai minimi storici…

Crediti Stage 2 ridotti del 8% vs 1sem.23 (-€2,0mld nel 1° semestre, di cui -€0,9mld nel 2° trimestre) con una bassa incidenza sui Crediti netti

Flussi di Crediti deteriorati(3) da Crediti in bonis

Nota: l'eventuale mancata quadratura dipende dagli arrotondamenti

(1) In base alla definizione EBA

(2) Dati di stato patrimoniale 2023 e 1trim.24 riesposti per riflettere il consolidamento della rumena First Bank S.A.

(3) Flussi in ingresso a Crediti deteriorati (Sofferenze, Inadempienze probabili, Scaduti e sconfinanti) da Crediti in bonis

(4) Flussi in ingresso a Crediti deteriorati (Sofferenze, Inadempienze probabili, Scaduti e sconfinanti) da Crediti in bonis meno flussi da Crediti deteriorati a Crediti in bonis

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… con ISP tra le migliori in Europa per stock e ratio di Crediti deteriorati...

(1) Includendo solo le banche presenti nell'EBA Transparency Exercise. Campione: BNP Paribas, Deutsche Bank, Nordea, Santander e UniCredit al 30.6.24; BBVA, Commerzbank, Crédit Agricole Group, ING Group e Société Générale al 31.3.24 (2) Secondo la definizione EBA. Dati al 30.6.23

Fonte: EBA Transparency Exercise, Investor presentations, comunicati stampa, conference call e dati di bilancio

… così come per i Crediti Stage 2…

(1) Includendo solo le banche presenti nell'EBA Transparency Exercise. Campione BNP Paribas, Deutsche Bank, Nordea, Santander e UniCredit al 30.6.24; BBVA e Société Générale a 31.3.24; Crédit Agricole Group e ING Group al 31.12.23

Fonte: Investor presentations, comunicati stampa, conference call e dati di bilancio

… da cui deriva un Costo del rischio ai minimi storici, con coverage in ulteriore aumento

Nota: l'eventuale mancata quadratura dipende dagli arrotondamenti

Esposizione verso la Russia ridotta a 0,1% degli Impieghi alla clientela del Gruppo

▪ Nessun contributo a livello di Gruppo dal Risultato netto della controllata russa

Nota: l'eventuale mancata quadratura dipende dagli arrotondamenti (1) Export Credit Agencies

MIL-BVA362-03032014-90141/VR Patrimonializzazione estremamente solida ed in aumento, grazie alla forte generazione organica di capitale

▪ Forte generazione organica di capitale grazie ad una redditività elevata e sostenibile, ad un modello di business capital light e ad una capacità di ottimizzazione strutturale delle RWA ai vertici di settore

▪ Il nostro modello di business ben bilanciato riduce l'impatto nello scenario avverso EBA, posizionando ISP come uno dei chiari vincitori dello stress test

Nota: l'eventuale mancata quadratura dipende dagli arrotondamenti

(1) €3,3mld di dividendi maturati e ~€0,2mld di AT1 coupon per il 1sem.24

⁽²⁾ Sulla base dei dati di bilancio al 30.6.24 considerando l'assorbimento totale delle imposte differite attive (DTA) relative alla FTA di IFRS9, DTA convertibili in crediti di imposta relative all'affrancamento del goodwill e alle Rettifiche di valore su crediti, DTA relative al contributo pubblico cash a copertura degli oneri di integrazione e razionalizzazione connessi all'acquisto di certe attività e passività delle due ex Banche Venete, così come l'atteso assorbimento delle DTA relative alla combinazione con UBI Banca e all'accordo con i sindacati sottoscritto il 16.11.21 e DTA relative alle perdite pregresse, e la prevista distribuzione a valere sull'Utile assicurativo del 1sem.24

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Capitale in aumento nei prossimi anni, consentendo flessibilità per distribuzioni addizionali

• Nessun ulteriore impatto regolamentare nell'orizzonte di Piano, oltre a ~40pb di impatto da Basilea 4 nel 2025 (~60pb(2) di impatto totale da Basilea 4, compensati dall'assorbimento delle DTA)
• Beneficio addizionale di ~120pb dall'assorbimento delle DTA (di cui ~25pb nel periodo 3trim.24-2025) non incluso nel fully phased-in CET1 ratio
• Tenendo conto del cash payout ratio del 70% e non considerando ulteriori distribuzioni da quantificare nel 2024 e da valutare per gli anni successivi

⁽²⁾ Di cui ~20pb nel periodo 2026-2033, inclusi ~10pb nel 2026 relativi a FRTB

MREL ratio e coefficienti di liquidità ai vertici di settore, con TLTRO rimborsata

Nota: l'eventuale mancata quadratura dipende dagli arrotondamenti

(1) Dati gestionali provvisori considerando €1,7mld di buyback lanciato a giugno

(2) Combined Buffer Requirement

(3) Media degli ultimi dodici mesi

(4) Esclusa la Riserva Obbligatoria

(5) €132mld di TLTRO III (presi in prestito nel periodo 2019-2021) rimborsati. Solo €60mln restanti da rimborsare da VUB Banka (scadenza il 25.9.24)

Impegno ESG rafforzato...

Risultato raggiunto vs obiettivo del Piano di Impresa NON ESAUSTIVO x
Principali iniziative ESG del Piano di Impresa 2022-2025	Risultati raggiunti al 30.6.24 (2022-1sem.24)	Obiettivi del Piano di Impresa 2022-2025
Impareggiabile supporto per far Espansione del programma cibo e riparo per i fronte ai bisogni bisognosi sociali	>41,8mln di interventi	50mln 84%
Forte focus Nuovo social lending(1) sull'inclusione finanziaria	€17,2mld	€25mld 69%
Continuo Progetto Cultura e impegno per la Musei Gallerie d'Italia cultura	30.000mq in 4 sedi con ~1.600.000 visitatori	30.000mq 100%
Promozione Promozione dell'innovazione dell'innovazione	>€105mln investimenti in startup 528 progetti di innovazione lanciati	€100mln >100% 66% 800

Posizione ai vertici mondiali per impatto sociale, ulteriormente rafforzata da un contributo(2) di ~€1,5mld (€0,5mld già investiti(3)) e ~1.000 Persone dedicate

(3) Nel periodo 2023-1sem.24

⁽¹⁾ Nuovo credito a supporto delle attività non-profit, delle persone vulnerabili e dei giovani e della rigenerazione urbana

⁽²⁾ Nel periodo 2023-2027. Come costo per la Banca (inclusi costi di struttura pari a ~€0,5mld relativi alle ~1.000 Persone dedicate al sostegno di iniziative/progetti), già tenuto in considerazione nella guidance 2024-2025

… con un forte focus sul clima

NON ESAUSTIVO		x	Risultato raggiunto vs obiettivo	del Piano di Impresa
	Principali iniziative ESG del Piano di Impresa 2022-2025	Risultati raggiunti al 30.6.24 (2022-1sem.24)	Obiettivi del Piano di Impresa 2022-2025
Supporto ai clienti nella transizione ESG/climate	Nuovi prestiti a supporto della green economy, circular economy e transizione ecologica (includendo Missione 2 PNRR(1))	~€59mld(3)	€76mld(4)	77%
	di cui nuove linee di credito per la circular economy(2)	~€10mld	€8mld	>100%
	Nuovi crediti green a individui(5)	€6,7mld	€12mld	56%
	Laboratori ESG	15 aperti	>12	>100%
	AuM investiti in prodotti ESG come % totali(6) degli AuM	76,4%	60%	>100%
Accelerazione nell'impegno verso Net-Zero	Energia acquisita da fonti rinnovabili	~90%(7) 100% in Italia	100%(8)	~90%
(1) Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (2) Inclusi i criteri green e circular (3) 2021-1sem.24. A partire dal 30.6.24 il dato include anche l'ammontare cumulato 2022-1sem.24 della finanza di transizione relativa alle attività all'estero del Gruppo (4) Nel periodo 2021-2026 (5) A partire dal 30.6.24 vengono rilevati anche i mutui green erogati dal 2023 da ISBD (6) Perimetro Eurizon - (7) Dati al 31.3.24	▪ Riduzione delle emissioni finanziate: ― Fissati i target per 2 settori ― >22% di riduzione ― ▪ €9,8mld di bond green fondi e prodotti di risparmio gestito ex art.8 e 9 SFDR 2019/2088	aggiuntivi (Iron & Steel e Commercial Real Estate) assoluta nel 2023 vs 2022 per i 6 settori NZBA ad alte Documentazione SBTi per la validazione presentata a marzo 2024 e social (14 emissioni nel periodo 2022-1sem.24)	emissioni con obiettivi	al 2030 dichiarati(9)

(8) A livello di Gruppo nel 2030 (9) Oil & Gas, Power Generation, Automotive, Coal mining, Iron & Steel e Commercial Real Estate

1sem.24: il miglior semestre di sempre

ISP è ben preparata per continuare ad avere successo

Appendice: il Piano di Impresa 2022-2025 procede a pieno ritmo

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I solidi fondamentali dell'Italia supportano la resilienza dell'economia

L'economia italiana è resiliente grazie a solidi fondamentali	Evoluzione annuale del PIL italiano
▪ Elevata ricchezza lorda delle famiglie italiane a ~€11.500mld, di cui >€5.100mld in attività finanziarie, unita ad un basso livello di indebitamento e ad un basso debt-service ratio ▪ Livello di indebitamento sul reddito disponibile lordo al 59% nel 4trim.23, molto inferiore al 88% dell'Eurozona ▪ Minore vulnerabilità all'aumento dei tassi di interesse: il 66% dei mutui a tasso fisso (rispetto al ~20% prima della crisi finanziaria) e il 20% dei mutui a tasso variabile emessi nel 2023 con soglia massima del tasso (cap) ▪ Depositi ancora su livelli massimi, 50% in più rispetto al 2008 e quasi il doppio dell'ammontare dei prestiti	% 1,2 1,0 0,7-1,0 2023 2024 2025
▪ PMI italiane molto resilienti, con tassi di default storicamente bassi, elevata liquidità e migliorata leva finanziaria (34% nel 2023 vs 50% nel 2011) ▪ Imprese orientate all'export altamente diversificate in termini di settore e dimensione, con l'export italiano che ha superato quello della Germania del 7% negli ultimi 5 anni(2) ▪ Minore dipendenza dal credito bancario, in riduzione dal 66% del debito finanziario totale nel 2011 al 47% nel 2023	previsto(1) previsto(1) Liquidità delle imprese italiane Depositi/Prestiti alle imprese non finanziarie, %
▪ Come parte del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza rivisto, il contributo totale UE è salito a €194mld. Sinora, €102mld sono già stati ricevuti e parzialmente investiti. La Commissione ha dato il via libera per l'esborso della quinta rata da €11mld, e il Governo ha chiesto il pagamento della sesta rata da €8,5mld. Prevista una significativa accelerazione della spesa effettiva nel 2024-2025	66 62 56 32 20
▪ Il sistema bancario è ampiamente capitalizzato, presenta un alto livello di liquidità, sostiene famiglie e imprese, ed è fortemente impegnato nella doppia transizione (digitale e verde) dell'economia Italiana	2007-12 2013-19 2020-21 2022-23 Gen.- Mag. 24

▪ Nel 1sem.24, i rating e gli outlook/trend dell'Italia sono stati confermati/mantenuti invariati da Morningstar DBRS, Fitch, S&P e Moody's

⁽²⁾ % di variazione in beni esportati (valori nominali) a maggio 2024 vs maggio 2019: Italia +27%, Germania +19,9%

MIL-BVA362-03032014-90141/VR ISP è meglio preparata rispetto ai concorrenti grazie ad un eccellente profilo di rischio, una patrimonializzazione elevata ed un modello di business ben diversificato e resiliente

Nota: l'eventuale mancata quadratura dipende dagli arrotondamenti

(1) Fully phased-in CET1. Campione: BNP Paribas, Deutsche Bank, Lloyds Banking Group, Nordea, Santander e UniCredit (dati al 30.6.24); Barclays, BBVA, Commerzbank, Crédit Agricole S.A., HSBC, ING Group, Société Générale, Standard Chartered e UBS (dati al 31.3.24)

(2) Totale attivi illiquidi include stock di Crediti deteriorati netti, attivi di Livello 2 e Livello 3. Campione: BNP Paribas, Deutsche Bank, Lloyds Banking Group, Nordea e Santander (dati al 30.6.24); UniCredit (NPL netti al 30.6.24 e attivi Livello 2 e Livello 3 al 31.12.23); BBVA e UBS (dati al 31.3.24); Barclays, Commerzbank, Crédit Agricole S.A., HSBC, ING Group, Société Générale e Standard Chartered (NPL netti al 31.3.24 e attivi Livello 2 e Livello 3 al 31.12.23)

(3) E la prevista distribuzione a valere sull'Utile assicurativo

(4) Calcolato come la differenza tra il Fully phased in CET1 ratio vs requisiti SREP + combined buffer, considerando i macroprudential capital buffer e stimando il Countercyclical Capital Buffer

(5) Campione: BNP Paribas, Deutsche Bank, Nordea, Santander e UniCredit al 30.6.24; BBVA, Commerzbank, Crédit Agricole S.A., ING Group e Société Générale al 31.3.24

(6) Campione: BNP Paribas, Deutsche Bank, Lloyds Banking Group, Nordea, Santander e UniCredit (dati al 30.6.24); BBVA, Commerzbank, HSBC, ING Group, Standard Chartered e UBS (dati al 31.3.24); Barclays e Société Générale (dati al 31.12.23)

(7) Campione: BNP Paribas, Deutsche Bank, Lloyds Banking Group, Nordea, Santander e UniCredit (dati al 30.6.24); Barclays, BBVA, Commerzbank, Crédit Agricole S.A., HSBC, ING Group, Société Générale, Standard Chartered e UBS (dati al 31.3.24)

(8) Campione: BNP Paribas, Lloyds Banking Group, Nordea, Santander e UniCredit (dati al 30.6.24); BBVA, Commerzbank, Standard Chartered e UBS (dati al 31.3.24); Barclays, Crédit Agricole S.A., Deutsche Bank, HSBC, ING Group e Société Générale

(dati al 31.12.23)

MIL-BVA362-03032014-90141/VR ISP ha un modello di business unico ed efficiente focalizzato sulle Commissioni e fortemente supportato dagli investimenti in tecnologia

Incidenza delle Commissioni e dell'Attività assicurativa sui Proventi operativi netti(2)

(1) Campione: BNP Paribas, Deutsche Bank, Lloyds Banking Group, Nordea, Santander e UniCredit (dati al 30.6.24); Barclays, BBVA, Commerzbank, HSBC, ING Group, Société Générale, Standard Chartered e UBS (dati al 31.3.24) % (2) Campione: BNP Paribas, Deutsche Bank, Lloyds Banking Group, Nordea, Santander e UniCredit (dati al 30.6.24); BBVA, Commerzbank, HSBC, ING Group, Standard Chartered e UBS (dati al 31.3.24); Barclays e Société Générale (dati al 31.12.23) (3) Campione: BNP Paribas, Lloyds Banking Group, Nordea, Santander e UniCredit (dati al 30.6.24); BBVA, Commerzbank, Standard Chartered e UBS (dati al 31.3.24); Barclays, Deutsche Bank, HSBC, ING Group e Société Générale (dati al 31.12.23)

ISP sta rispettando gli impegni presi ed è pienamente preparata per continuare ad avere successo

Il miglior semestre di sempre

• Risultato netto di €4,8mld, il miglior semestre dal 2007
• Risultato netto di €2,5mld nel 2° trimestre, il miglior trimestre dal 2007
• 1sem. il miglior semestre e 2trim. il miglior trimestre di sempre per Interessi netti, Proventi operativi netti e Risultato della gestione operativa
• Forte accelerazione delle Commissioni e miglior semestre di sempre per Attività assicurativa
• Cost/Income ratio semestrale più basso di sempre al 38,3%
• Aumento di €48mld delle Attività finanziarie della clientela nel 1° semestre (di cui €20mld nel 2° trimestre)
• Flussi di Crediti deteriorati ai minimi storici, da cui deriva un ulteriore calo dello stock di Crediti deteriorati e un Costo del rischio basso
• Fully phased-in CET1 ratio >13,5%, tenendo conto del buyback di €1,7mld lanciato a giugno
• €3,3mld di dividendi cash maturati nel 1° semestre

Pienamente preparati ad avere successo in futuro grazie ad un modello di business ben diversificato e resiliente

• Redditività resiliente, patrimonializzazione elevata (un chiaro vincitore dello stress test EBA), leverage basso e forte posizione di liquidità
• Modello di business ben diversificato e resiliente: leader nel Wealth Management, Protection & Advisory con fabbriche prodotto di piena proprietà e €1.350 miliardi di Attività finanziarie della clientela
• Banca Zero-NPL con Stock di Crediti deteriorati netti pari a €4,8mld, NPL ratio netto pari al 1,0% e overlay pari a €0,9mld
• Investimenti significativi in tecnologia (€3,2mld già investiti)
• Elevata flessibilità strategica nella gestione dei Costi
• Esposizione vs Russia bassa e adeguatamente coperta
• Management team di lungo corso, motivato e coeso con un'esperienza consolidata nel rispettare e superare gli impegni

Perfettamente in linea con l'obiettivo di Risultato netto >€8,5mld nel 2024-2025 e pronti per fare leva sulla nostra leadership nel Wealth Management, Protection & Advisory

MIL-BVA362-03032014-90141/VR

2024 outlook: miglioramento della guidance di Risultato netto

Ricavi	Crescita solida dei ricavi grazie ad un ulteriore aumento degli Interessi netti (anche grazie al maggior contributo dell'hedging delle poste a vista) e ad una crescita delle Commissioni e dell'Attività assicurativa, facendo leva sulla nostra leadership nel Wealth Management, Protection & Advisory
Costi operativi	Costi operativi stabili nonostante gli investimenti in tecnologia grazie principalmente a Spese del personale inferiori (uscite volontarie già concordate e componente non ricorrente nel 2023)	▪ Risultato netto >€8,5mld
Costo del rischio	Basso Costo del rischio grazie allo status di Banca Zero-NPL e portafoglio crediti di elevata qualità	▪ 70% cash payout ratio ▪ Ulteriore crescita di DPS ed EPS rispetto al 2023
Tributi e altri oneri riguardanti il sistema bancario	Minori Tributi e altri oneri riguardanti il sistema bancario a causa dell'assenza di ulteriori contributi al Fondo di Risoluzione	>10% di dividend yield(1)
▪ ▪	Distribuzioni addizionali per il 2024 da quantificare quando verranno approvati i risultati annuali Ulteriori distribuzioni future saranno valutate di anno in anno

(1) Basato sul prezzo medio delle azioni nel 1sem.24, numero di azioni al 26.7.24, guidance del Risultato netto 2024-2025 >€8,5mld e cash payout ratio del 70%. Soggetto all'approvazione degli azionisti

1sem.24: il miglior semestre di sempre

ISP è ben preparata per continuare ad avere successo

Appendice: il Piano di Impresa 2022-2025 procede a pieno ritmo

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Il Piano di Impresa 2022-2025 procede a pieno ritmo

• ISP è stata riconosciuta Top Employer 2024(1) per il terzo anno consecutivo e ha ricevuto il premio Best Talent Acquisition Team nell'ambito dei Talent Awards 2023 di LinkedIn
• Intesa Sanpaolo si è posizionata al primo posto nella classifica LinkedIn Top Companies 2024 come la migliore azienda in Italia in cui sviluppare la propria carriera e crescere professionalmente

Massivo de-risking upfront, abbattendo il Costo del rischio

Principali evidenze

• Massivo deleveraging con una riduzione dello stock di Crediti deteriorati lordi di €5,6mld nel 2022-2trim.24, riducendo l'NPL ratio netto all'1%(1) e anticipando l'obiettivo del Piano di Impresa
• Focus su approccio modulare e settoriale forward looking tenendo conto dello scenario macroeconomico e sulla gestione proattiva del credito
• Focus sull'action plan dedicato di Banca dei Territori, con un forte controllo del Costo del rischio strutturale, dei flussi di Crediti deteriorati da Crediti in bonis e con nuove soluzioni per le nuove esigenze emerse nello scenario attuale
• Rafforzate capacità di risk management: il Risk Appetite Framework, completo e robusto, comprende tutte le principali dimensioni di rischio del Gruppo
• Introduzione di un Sectorial Framework che valuta il profilo prospettico di ciascun settore economico su base trimestrale in diversi Paesi. La visione settoriale, approvata da uno specifico comitato manageriale, alimenta tutti i processi di credito al fine di dare priorità alle decisioni creditizie e ai piani d'azione
• Estensione della protezione antifrode in ambito cybersecurity a nuovi prodotti e servizi per la clientela retail, compreso l'utilizzo dell'Intelligenza Artificiale; adozione di soluzioni di Intelligence Open Source per potenziare la capacità di intelligence sulle minacce informatiche
• Maggiore protezione sia dell'accesso da remoto alle applicazioni che nelle postazioni di lavoro aziendali abilitando l'autenticazione a più fattori, migliorando nel contempo l'esperienza degli utenti attraverso processi agevoli
• Maggiore protezione dagli attacchi informatici, con riferimento alla detection/recovery e aumentata consapevolezza interna sugli attacchi informatici (ad esempio phishing)
• Aumento dei sistemi di protezione per i clienti nelle procedure di login, grazie all'identificazione biometrica e tramite il miglioramento dell'identificazione con la verifica dei documenti elettronici (passaporto, carta d'identità)
• Nell'ambito del progetto EBA Clearing "Fraud Pattern and Anomaly Detection" (FPAD), ISP è tra le prime banche europee ad integrare il risk score fornito da EBA nei suoi sistemi anti-frode per le transazioni corporate (bonifici bancari e pagamenti istantanei)
• Ulteriormente migliorati i livelli di sicurezza dei servizi digitali anche attraverso l'adozione di soluzioni e tecnologie avanzate per il riconoscimento biometrico remoto degli utenti, migliorandone la user experience
• Creazione dell'Anti Financial Crime Digital Hub (AFC Digital Hub), che mira a diventare un centro nazionale e internazionale aperto ad altre istituzioni finanziarie e intermediari, con l'obiettivo di combattere il riciclaggio di denaro e il terrorismo attraverso le nuove tecnologie e l'Intelligenza Artificiale realizzando un modello di collaborazione pubblico-privata
• Creazione di un nuovo modello AFC basato su una piattaforma internazionale e su centri di competenza specializzati in Transaction Monitoring, Know Your Customers e Financial Sanctions
• L'unità Balance Sheet Optimisation ha continuato ad ampliare gli schemi di copertura del rischio di credito per l'ottimizzazione degli assorbimenti patrimoniali. Nel 2trim.24 sono state finalizzate tre nuove operazioni di cartolarizzazione sintetica per un ammontare totale di €4,6mld. Al 30.6.24, l'ammontare cartolarizzato outstanding nell'ambito del Programma GARC (Gestione Attiva Rischio di Credito) era pari a ~€26mld
• Ulteriormente rafforzate le iniziative di capital efficiency ed esteso il perimetro di applicazione della Strategia Creditizia ai criteri ESG, indirizzando >€18mld di nuovi prestiti nel 2023 e €7,8mld nel 1sem.24 verso settori economici più sostenibili e con il miglior profilo rischio/rendimento

Massivo de-risking upfront, abbattendo il Costo del rischio

Riduzione strutturale dei Costi, grazie alla tecnologia

Principali evidenze

• operativa con ~470 specialisti dedicati
• Lancio commerciale di il 15.6.23 e rilascio dell'App sugli store iOS e Android; avvio del nuovo sito internet vetrina ufficiale di
• Completate la prima e la seconda migrazione di clienti da ISP a (ottobre 2023 e marzo 2024)
• Internalizzazione delle competenze core IT avviata con ~2.100 persone già assunte
• Offerta prodotti consolidata e arricchita ("SpensieRata", carte virtuali, carte di credito, carte prepagate, protezione, prestiti, ecc…)
• Continua estensione della piattaforma all'intero Gruppo
• Completato il rilascio dell'Internet Banking (applicazione web) di
• AI Lab a Torino operativo (costituzione Centai Institute)
• 839 filiali chiuse a partire dal 4trim.21 alla luce del lancio di
• Piattaforma digitale per la gestione analitica dei costi attiva e funzionante, con 42 iniziative di efficientamento già individuate
• Esteso il sistema di Hub Procurement all'intero perimetro di gestione accentrata degli acquisti. Avviato progetto pilota in ambito Procurement Analytics
• Razionalizzazione del patrimonio immobiliare in Italia in corso, con una riduzione di ~500k mq dal 4trim.21
• ~5.400 uscite volontarie(1) dal 2022
• Completato l'aggiornamento delle funzioni e dei servizi digitali in Serbia, Ungheria, Romania, Croazia e Slovenia. Progressiva adozione di nuove funzionalità in Slovacchia coerentemente al piano di roll-out
• Concluse le attività di miglioramento della customer experience dei processi digitali di filiale in Ungheria, Slovenia, Albania e Croazia (es. utilizzo dell'Intelligenza Artificiale e della nuova funzionalità di Navigated Experience del chatbot)
• Go-live del nuovo core banking system in Egitto e allineamento dei canali digitali
• In corso le attività per la progressiva diffusione degli applicativi in ottica di piattaforma target nei rimanenti paesi dalla Divisione International Subsidiary Banks
• Digital Process Transformation: identificazione dei processi e avvio delle attività di trasformazione E2E (in particolare i processi di procurement, onboarding dei clienti, gestione dei processi di successione ereditaria, chiusura dei conti correnti e gestione dei controlli). Le attività di trasformazione E2E faranno leva sia sull'Automazione Intelligente dei Processi che sui metodi di reingegnerizzazione tradizionali. Rilasciate nuove soluzioni digitali per i processi di onboarding della clientela, chiusura conti correnti e gestione delle successioni per un primo gruppo di filiali (fase di roll-out in corso)
• Coerentemente con il piano SkyRocket, la nuova Cloud Region di Torino è pienamente operativa (aggiungendosi a quella di Milano disponibile da giugno 2022). Questo ha abilitato il lancio di su infrastruttura interamente in territorio italiano (disaster recovery compreso)
• Avviati da Eurizon progetti di digitalizzazione in ambito Intelligenza Artificiale (AI) e Distributed Ledger Technology (DLT). In ambito AI è stata avviata la fase di implementazione delle Proof of Concept su infrastruttura di Gruppo. In ambito DLT è stata completata con successo la sperimentazione della tokenizzazione di quote di fondi

La mobile App di Intesa Sanpaolo è stata riconosciuta da Forrester come "Global Mobile Banking Apps Leader" e "Global Digital Experience Leader" per il secondo anno consecutivo, classificandosi prima assoluta tra tutte le banking apps valutate nel mondo

Riduzione strutturale dei Costi, grazie alla tecnologia

Investimenti significativi in tecnologia già effettuati per garantire il successo presente e futuro

: la piattaforma digitale cloud di Intesa Sanpaolo

Nuova piattaforma digitale già disponibile per i clienti retail mass market attraverso , da estendere progressivamente a tutto il Gruppo

Business digitali

Nuovi canali digitali ( ) per attrarre nuovi clienti e servire meglio i clienti ISP con un modello di servizio a basso costo

Intelligenza artificiale

Intelligenza artificiale per abilitare nuove opportunità di business, aumentare l'efficienza operativa e migliorare ulteriormente la gestione dei rischi

~€500mln di contributo(1) addizionale al Risultato corrente lordo 2025, non previsto nel Piano di Impresa 2022-2025

(1) Ulteriore contributo addizionale al Risultato corrente lordo 2025 da isytech, isybank, Fideuram Direct e Intelligenza artificiale non previsto nel Piano di Impresa, compensando l'impatto dell'aumento dell'inflazione e del rinnovo del CCNL

MIL-BVA362-03032014-90141/VR Mooney Enel Nuova piattaforma digitale ( ) già disponibile per i clienti retail mass market tramite ; la graduale estensione all'intero Gruppo è stata avviata Il Piano di Impresa 2022-2025 procede a pieno ritmo

: la nostra piattaforma digitale cloud-native...

• sviluppata in partnership con una leading fintech
• Nuova soluzione cloud abilitata dalla partnership con e (Skyrocket)
• Public cloud region disponibili a Torino e Milano e ~50% di migrazione al cloud già realizzata in anticipo sui tempi previsti
• €3,2mld di investimenti IT realizzati e assunti ~2.100 specialisti IT(1)
• Sviluppate competenze interne con >100 Persone di ISP certificate Google Cloud/Thought Machine

… già utilizzata con successo attraverso ...

▪ utilizzata con successo per clienti retail mass market attraverso la nostra nuova banca digitale ( )

• funzionante con ottime prestazioni (~0 latenza)
• Testata scalabilità della piattaforma fino a 20mln di conti correnti
• Aggiunti nuovi prodotti innovativi sulla piattaforma in anticipo sui tempi previsti (es., carte virtuali)

… da estendere gradualmente a tutto il Gruppo

• è un incubatore per estendere la soluzione tecnologica a tutto il Gruppo
• Continua l'estensione della piattaforma digitale su ISP Capogruppo

▪ ~€150mln di contributo addizionale al Risultato corrente lordo 2025, non previsto nel Piano di Impresa

: la piattaforma digitale cloud del Gruppo

Elementi chiave della nostra piattaforma digitale cloud-based

• Tecnologia cloud ibrida e scalabile
• Costi di infrastruttura più contenuti e flessibili
• Modulare

▪ Architettura basata su API

▪ Time-to-market più veloce

• Sicurezza informatica rafforzata
• Progettata per garantire resilienza

Scalabile

• Su diversi segmenti
• Su diversi prodotti
• Su diverse geografie

Cloud-native Sicura Sempre disponibile

• 24/7/365
• In tempo reale
• Risposte immediate
• Omnicanale

MIL-BVA362-03032014-90141/VR

Sviluppata in meno di dodici mesi una nuova banca digitale con un'esperienza cliente innovativa

Esperienza cliente digitale unica…

… già apprezzata dal mercato

<3 minuti tempo medio di onboarding

<30 click necessari per aprire un conto

subito attivi Conti e carte

per i bisogni bancari del cliente

• Capacità digitali di primo piano: user interface di isybank basata sull'app di ISP più volte premiata e definita da Forrester come "Global Mobile Banking Apps Leader"
• Sicurezza clienti ai vertici di settore grazie al framework dei controlli di ISP
• Qorus Banking Innovation Award 2023
• CIO+ Italia Award 2023
  • >40% delle vendite totali a clienti retail del Gruppo ISP già oggi digitali(1)

~350.000 clienti trasferiti(2)

>100.000 conti già aperti da nuovi clienti

>70mln operazioni effettuate

~€2,1mld di raccolta diretta

Offerta prodotti più ampia e innovativa rispetto ai digital challengers

… sviluppata attraverso la piattaforma tecnologica più innovativa nel mercato: pronti ad avere successo anche rispetto alle fintech

(1) Campione: BBVA Italia, Hype, N26 Italia e Revolut Italia

(2) Es., da integrare con carte di credito, carte prepagate, prodotti semplici di protezione

(3) Inclusi MAV, F24, Pago PA

Accelerato lo sviluppo di funzionalità digitali innovative su , arricchendo ulteriormente l'esperienza clienti Il Piano di Impresa 2022-2025 procede a pieno ritmo

: un approccio unico che unisce il digitale al rapporto umano della Filiale Digitale di ISP

Un modello di business innovativo di banca digitale con <30% Cost/Income:

• Progressivamente scalabile a tutto il Gruppo
• Fattore abilitante chiave per accelerare/aumentare la razionalizzazione della rete di filiali oltre a quanto già pianificato

Programma AI a scala con benefici significativi per il Gruppo

	Programma dedicato per l'adozione dell'AI a scala	… con significativi benefici per il Gruppo
	▪ Adozione dell'AI a livello di Gruppo attraverso lo sviluppo di AI use case che favoriscano: ― Migliore efficacia commerciale (esempi di use case avviati/live: ottimizzazione del pricing	AI use case, #	x	Specialisti AI dedicati
Impatto olistico	attraverso one-to-one pricing basato su modelli di AI, marketing propensity intelligence con individuazione di opportunità di cross/up-selling analizzando i pattern comportamentali di acquisto)			~150
	― Efficienza operativa (es., conversational platform, con l'80% delle conversazioni già gestite end-to-end, chatbot, controlli)
	― Rafforzamento della gestione del rischio (es., cyber security, frodi, antiriciclaggio, VaR), dell'analisi della regolamentazione (ISP prima banca europea a utilizzare l'AI per l'analisi della regolamentazione grazie ad Aptus.AI) e dell'ESG (es., gestione real estate)		80
	▪ Competenze e soluzioni di sourcing attraverso:
Partnership e accordi	― Accordi con terze parti (es., Google, Microsoft, iGenius) ― Partnership con il mondo accademico (es., Normale di Pisa, London City University & Fujitsu Laboratory of Europe, ZHAW Zurich University of Applied Sciences, Università Bicocca) ― CENTAI, centro di ricerca ISP per l'intelligenza artificiale	35
	▪ Principi etici di adozione responsabile, tramite:	30.6.23	30.6.24	2025
Adozione responsabile	― Responsabilità chiara del business owner e presenza umana garantita nel processo ― Implementazione di un sistema di controlli per garantire la qualità, l'equità e l'esplicabilità dei dati	~150	~170	~300
ed efficace	▪ Oltre 300 risorse coinvolte in progetti AI e Centro di Eccellenza Cloud ▪ Soluzioni/strumenti dedicati per responsabilizzare le Persone di ISP
	Prime adozioni di soluzioni GenAI, sviluppate nel laboratorio GenAI, già testate su più ambiti	~€100mln di contributo addizionale al Risultato corrente lordo 2025 non previsto nel Piano di Impresa

Prime adozioni di soluzioni GenAI, sviluppate nel laboratorio GenAI, già testate su più ambiti (es., supporto HR, analisi regolamentazione, technical support e coding)

2022-2025, senza considerare i potenziali vantaggi derivanti dall'adozione di soluzioni di generative AI

Crescita delle Commissioni, grazie a Wealth Management, Protection & Advisory (1/4)

Principali evidenze
	▪ Avviato e ben funzionante Direct Advisory, un servizio dell'offerta digitale di , che consente alla clientela di costruire portafogli di investimento con la consulenza di direct banker che operano a distanza, supportati dalla piattaforma Aladdin Robo4Advisory di BlackRock. Direct Advisory completa l'offerta di servizi esistenti di Trading evoluto (per operare su oltre 50 mercati cash e derivati), e di Investimenti In-Self (per operare autonomamente su un insieme selezionato di fondi sostenibili e gestioni patrimoniali costruite da Fideuram Asset Management). Inseriti a catalogo i cash deposit da affiancare alle soluzioni di risparmio gestito e ampliata l'offerta di servizi del Trading evoluto. In promozione ai clienti delle reti tradizionali l'offerta di Fideuram Direct, sia per il Trading evoluto che per il Direct Advisory, in base alle preferenze e caratteristiche di operatività della clientela
Crescita delle	▪ Operativa Alpian, la prima banca private digitale svizzera, con una piattaforma mobile-only che include servizi multi valuta, gestioni patrimoniali e assistenza di consulenti finanziari esperti; arricchita l'offerta con i mandati configurabili In-Self e il servizio Apple Pay
	▪ Nuovo modello di servizio dedicato ai clienti Exclusive completamente implementato
Commissioni, grazie a Wealth Management, Protection & Advisory	▪ Miglioramento dell'offerta prodotti (nuovi prodotti AM/Insurance) e ulteriore crescita del servizio di consulenza avanzata "Valore Insieme" per i clienti Affluent ed Exclusive: ~58.000 nuovi contratti e €18,4mld di flussi di Attività finanziarie della clientela nel 2023, ~37.000 nuovi contratti e €10mld di flussi di Attività finanziarie della clientela nel 1sem.24. Da inizio marzo è stata avviata la commercializzazione di fondi comuni Eurizon dedicati ai clienti titolari del Pacchetto Exclusive di Valore Insieme
	▪ Lanciata a marzo 2023 la prima carta di debito co-badge in Italia (in materiale eco-sostenibile), dedicata alla clientela business, dotata di doppio circuito (Bancomat®, PagoBancomat® e MasterCard o Visa) e di servizio Instant Issuing, attivabile da sito e App. Introdotta a giugno 2024 la possibilità di utilizzare la carta Bancomat co-badge su Apple Pay (incluso il circuito internazionale) e Bancomat Pay per gli acquisti sul sito Amazon. Nel 2trim.24 è stata rilasciata Visa Business Solutions per le carte di credito Commercial Visa
	▪ Intesa Sanpaolo è stata la prima banca in Italia a offrire nel corso del 2023 il SoftPOS di Nexi, soluzione che permette l'accettazione di pagamenti digitali contact less da smartphone/tablet senza necessità di un terminale POS. Da giugno 2024, il servizio è stato esteso al sistema operativo iOS ed è stata lanciata su Android la versione evoluta SoftPOS Pro per i clienti corporate di media/grande dimensione
	▪ Lanciato nel 1trim.24 il servizio di pagamento wearable tramite anello, in collaborazione con Mastercard e con Tapster
	▪ Introduzione di nuove funzionalità di Robo4Advisory di BlackRock per generare consigli di investimento su prodotti selezionati a supporto dei gestori
	▪ Adozione delle piattaforme BlackRock Aladdin Wealth e Aladdin Risk per i servizi di investimento: Aladdin Wealth per BdT e Fideuram, Aladdin Risk e Aladdin e FAM/FAMI(1) Enterprise per la Divisione Asset Management
	▪ Nuove funzionalità per gli strumenti di consulenza per clienti UHNWI(2) , rafforzamento del modello di servizio per i family office. Rilasciato per la rete Intesa Sanpaolo Private Banking il nuovo servizio di consulenza evoluta We Add. Per la rete Fideuram, integrate le nuove funzionalità Aladdin Robo4Advisory a supporto delle attività di consulenza e avviato in aprile il nuovo contratto che prevede la possibilità di includere anche il Risparmio amministrato nel perimetro di applicazione. In progressiva evoluzione l'integrazione dei principi ESG nei modelli di consulenza attuali
	▪ Prosegue l'offerta di fondi alternativi di primari operatori internazionali attraverso partnership con piattaforme specializzate

Crescita delle Commissioni, grazie a Wealth Management, Protection & Advisory (2/4)

Principali evidenze

Crescita delle Commissioni, grazie a Wealth Management, Protection & Advisory xx\

▪ In corso lo sviluppo della strategia di crescita di REYL ISP - Hub svizzero della Divisione Private Banking - che insieme a ISP Wealth Management in Lussemburgo contribuirà alla crescita delle Commissioni generate all'estero anche attraverso sinergie con le reti italiane di Private Banking e le altre società del Gruppo ▪ Avviata progettualità per implementare un modello di distribuzione di selezionati prodotti bancari di Reyl presso le reti italiane (LPS) ▪ A regime la partnership strategica con Man Group, Asteria. A marzo 2024 lanciato sulle reti italiane il primo fondo classificato come art.8 SFDR, che ha già superato i €500mln di raccolta ▪ Ampliata l'offerta di Eurizon dedicata alle reti di Gruppo e terze e lanciati diversi nuovi prodotti di asset management e assicurativi. Acquisiti da Eurizon nuovi mandati tradizionali e di private market da istituzionali terzi ▪ e assicurativi ESG, con una penetrazione pari al ~76,4%(1) Prosegue il miglioramento dell'offerta di prodotti asset management del totale AUM ▪ Continuo impegno di Eurizon nelle attività in materia di educazione finanziaria, formazione ESG (verso distributori e in ambito accademico) e stewardship (a giugno si è tenuto il primo evento Eurizon di engagement che ha coinvolto la clientela istituzionale e un emittente del settore Oil&Gas) ▪ Lanciato il nuovo assetto organizzativo di IMI C&IB con particolare attenzione al rafforzamento delle attività di consulenza alla clientela e al business Originate-to-Share ▪ Continua focalizzazione sulle attività di origination e distribution in Italia e all'estero, con l'accelerazione del modello Originate-to-Share e l'introduzione di ulteriori strumenti di risk-sharing ▪ Arrichita l'offerta commerciale "Soluzione Domani" dedicata alla clientela Senior (over 65 e caregiver), tramite il lancio dell'iniziativa Senior Hub ("SpazioxNoi") che prevede, in una prima fase, l'apertura di un centro multiservizi dedicato all'invecchiamento attivo, al benessere e all'aggregazione sociale ▪ Perfezionato l'acquisto del 26,2% delle azioni di Intesa Sanpaolo RBM Salute, in anticipo rispetto all'esercizio delle due opzioni call, fissate inizialmente al 2026 ed al 2029 ▪ Dal 1.1.24, InSalute Servizi è diventato TPA (Third Party Administrator) del fondo sanitario integrativo del Gruppo ISP. Gestendo altresì i clienti BdT con polizze salute ISPRBM, InSalute Servizi è già oggi il quarto TPA sul mercato italiano, con oltre 1,5mln di pratiche all'anno. In partnership con primarie strutture sanitarie, sono stati rilasciati i nuovi servizi di prenotazione online delle prestazioni sanitarie, con possibilità di ricevere i referti direttamente sull'App. I nuovi servizi si rivolgono, per ora, alla clientela privati del Gruppo ▪ Lanciata la piattaforma digitale per le imprese "IncentNow" per fornire informazioni alle aziende e alle istituzioni italiane sulle opportunità offerte dai bandi pubblici relativi al PNRR(2)

Crescita delle Commissioni, grazie a Wealth Management, Protection & Advisory (3/4)

SDIR
CERTIFIED

R ▪ Sviluppate iniziative commerciali per supportare i clienti di diversi settori per ottimizzare l'incorporazione dei piani di recupero post-pandemia europei e italiani ▪ Lanciato il primo Fondo di Private Debt del Gruppo, in collaborazione tra ISP e Eurizon Capital Real Assets (ECRA), per sostenere lo sviluppo delle PMI attraverso soluzioni finanziarie innovative che supportino l'economia reale e i processi di transizione sostenibile (al primo closing, raccolta pari a €156mln di cui €109mln da controparti terze) ▪ Lanciato Cardea, portale innovativo e digitale per le istituzioni finanziarie ▪ Evoluzione della piattaforma digitale corporate (Inbiz) con introduzione di nuovi prodotti e modalità di contatto con il cliente ▪ Rafforzate ulteriormente le attività commerciali relative al business equity ed esteso il coverage di European Equity Research ▪ In corso il rafforzamento mirato del franchise Institutional Clients in Italia e all'estero, con iniziative commerciali dedicate in ottica "capital light" ▪ Lanciata un'iniziativa di ESG value proposition per i segmenti corporate e PMI in Slovacchia, Ungheria, Croazia, Serbia ed Egitto. Identificati i settori prioritari sui quali è in corso la definizione di una strategia commerciale volta a migliorare l'offerta ESG nei mercati dove opera la Divisione International Subsidiary Banks. In fase conclusiva un progetto per la creazione di un prodotto di finanziamento (multi-country) dedicato al raggiungimento di obiettivi green, nell'ambito dell'offerta S-Loan ▪ In corso lo sviluppo di sinergie - in ambito Global Markets, Structured Finance e Investment Banking - tra IMI C&IB e le banche del Gruppo in Slovacchia, Repubblica Ceca, Ungheria e Croazia con un significativo aumento dell'operatività e della pipeline dall'inizio del Piano di Impresa. In corso l'estensione di IMI C&IB Synergy Project ad altri mercati ▪ Consulenza ESG alle aziende per guidare la transizione energetica attraverso un approccio scalabile, con un focus sui settori dell'energia, delle infrastrutture, dell'automotive & industry, anche tramite accordi di filiera con partner specializzati e integrando soluzioni di finanziamento del working-capital ▪ Prosegue la cooperazione commerciale con un gruppo assicurativo leader per la distribuzione di prodotti di bancassurance in Slovacchia, Croazia, Ungheria, Serbia e Slovenia ▪ Lanciato il prodotto di factoring "Confirming" su 5 ulteriori mercati (Slovacchia, Serbia, Romania, Slovenia e Albania) e perfezionati i primi deal in ognuno di essi. In corso l'estensione in Bosnia, Croazia e Repubblica Ceca ▪ New Factoring Digital Platform: definizione del provider esterno in fase conclusiva con la Croazia come banca pilota ▪ Avviato un progetto tra le Divisioni International Subsidiary Banks (ISBD) e Banca dei Territori per potenziare ulteriormente le opportunità di business cross-border per le mid-corporates operanti nei mercati in cui sono presenti le partecipate estere. Nella prima fase il programma ha coinvolto le banche in Slovacchia, Ungheria, Romania, la Direzione Agribusiness e alcune Direzioni Regionali della Banca dei Territori. Il perimetro è stato poi esteso a tutte le Direzioni Regionali Banca dei Territori e a 4 nuove aree geografiche ISBD (Albania, Croazia, Slovenia, Serbia). Avviata un'iniziativa specifica per la Romania con il coinvolgimento dei gestori di entrambe le Divisioni ▪ Lanciato un progetto in collaborazione tra le Divisioni International Subsidiary Banks (ISBD), Private Banking e Asset Management per la definizione e implementazione di un nuovo modello di Servizio per i clienti Private e High Net Worth Individual (HNWI) di ISBD che presentano esigenze complesse di gestione patrimoniale ▪ Firmato ad ottobre 2023 il contratto per acquisire il 99,98% di First Bank, banca commerciale rumena focalizzata sulle PMI e sulla clientela retail. L'acquisizione, perfezionata il 31.5.24, ha rafforzato la presenza del Gruppo in Romania e offre nuove opportunità alle imprese italiane Principali evidenze Crescita delle Commissioni, grazie a Wealth Management, Protection & Advisory IMI C&IB premiata come migliore Investment Bank e migliore banca per le aziende in Italia da Euromoney. Premiate anche le controllate del Gruppo in Croazia, Slovacchia e Serbia come migliori banche nei loro rispettivi Paesi

Crescita delle Commissioni, grazie a Wealth Management, Protection & Advisory (4/4)

Una piattaforma di Digital Wealth Management unica per chi vuole investire da remoto in mercati quotati e risparmio gestito abilitata da tecnologia state-of-the-art

		Trading Evoluto		Investimenti In-Self		Direct Advisory
Panoramica	•	Piattaforma professionale per heavy-trader e utenti esperti in >50 mercati cash e derivati	•	Accesso a ~180 fondi sostenibili dei migliori asset manager internazionali	•	Team di consulenti finanziari disponibili anytime – anywhere (su appuntamento, da
	• anni di esperienza	Modello sofisticato di misurazione real-time con team di supporto ed execution con >15	•	Sottoscrizione online di portafogli ESG pre-costruiti e gestiti da Fideuram Asset Management	•	remoto, via app) Utilizzo di strumenti e funzionalità evoluti, come la piattaforma Robo4Advisory di Aladdin
Recenti sviluppi	• clientela retail e professionale	Continuo ampliamento degli strumenti negoziabili con offerta differenziata per		Ampliamento della lista di fondi sottoscrivibili (+30 fondi) e dei servizi post vendita delle gestioni patrimoniali Direct Valore+	• •	Ampliamento dell'offerta con Certificates, Fondi e Polizze Ramo I Digitalizzazione completata per l'onboarding
	• Upgrade tecnologico specialistiche	delle piattaforme		Rinnovo delle iniziative per l'acquisizione di nuovi clienti e masse		clienti al servizio Direct Advisory
Numeri chiave	• ~8.500 clienti attivi nel trading • +10% del numero di	transazioni(1)	•	~9.800 clienti operativi negli investimenti In-Self (2)	•	~400 nuovi clienti e ~10.000 clienti segnalati dalle reti nel 1sem. in ottica di sviluppo
			•	+4%(3) della Raccolta indiretta dei clienti operativi negli investimenti In-Self	•	self/advisory 4 team di Direct Banker a regime

più di €2,75mld di Attività finanziarie della clientela e ~74.000 clienti al 30.6.24

Forte impegno nell'ESG, con una posizione ai vertici mondiali per impatto sociale e grande focus sul clima (1/4)

• Espansione del programma cibo e riparo per i bisognosi per contrastare la povertà, fornendo aiuti concreti sul territorio in Italia e all'estero. Nel periodo 2022-1sem.24 >41,8mln di interventi portati a termine, con ~34,5mln di pasti, >3,5mln di dormitori/letti, >3,3mln di prescrizioni di farmaci e >490.000 capi di abbigliamento
• Occupabilità:
• ‒ Programma "Giovani e Lavoro" volto a formare e introdurre più di 3.000 giovani nel mercato del lavoro italiano nell'orizzonte del Piano di Impresa 2022-2025. >8.000 studenti (tra i 18 e i 29 anni) hanno fatto domanda per il programma nel 1sem.24: >1.400 intervistati e >600 formati/in formazione attraverso 25 corsi (>4.500 formati/in formazione dal 2019). >2.430 società coinvolte dall'inizio del programma avviato nel 2019. La quarta edizione del programma "Generation4Universities", avviata in aprile, coinvolge 90 studenti/esse, 50 atenei e 19 aziende italiane partner
• ‒ Prosegue il Programma "Digital Restart", volto a formare e ricollocare nel mercato del lavoro disoccupati di età compresa tra i 40 e i 50 anni, attraverso il finanziamento di un Master in Data Analysis al fine di sviluppare nuove competenze digitali e rimettersi in gioco nel mondo lavorativo: si è conclusa nel 1trim.24 anche la quarta edizione coinvolgendo un totale di 100 partecipanti dall'inizio del Programma, di cui 56 hanno ottenuto un nuovo impiego
  • Disuguaglianze e inclusione educativa:
  • ‒ Programma di inclusione educativa: partnership rafforzate con le principali università e scuole italiane, >450 scuole e ~14.000 studenti coinvolti nei 1sem.24 per promuovere l'inclusione educativa, sostenendo il merito e la mobilità sociale (~ 2.700 scuole coinvolte nel periodo 2022-1sem.24)
  • ‒ Lanciato ad aprile 2023 "Futura": iniziativa promossa da Save the Children, Forum Disuguaglianze e Diversità e Yolk, con la collaborazione di ISP, contro la povertà educativa femminile, il fallimento formativo e l'abbandono scolastico. Il progetto pilota della durata di due anni è stato avviato in 3 territori caratterizzati da svantaggio socio-economico, prevedendo percorsi di crescita e di autonomia attraverso piani educativi personalizzati per 300 ragazze e giovani donne, tra cui 50 giovani madri. Già attivati >230 piani educativi
  • ‒ In Action Esg NEET: iniziativa a impatto sociale avviata dalla Divisione Insurance a inizio 2022 e dedicata alla promozione e inclusione nel mondo del lavoro dei giovani NEET e altre categorie fragili. Dall'avvio del progetto sino a giugno 2024 sono state attivate 9 classi. I percorsi formativi hanno coinvolto complessivamente 148 persone, ciascuna delle quali ha frequentato un tirocinio curriculare in strutture socio-sanitarie o educative. I corsi sono promossi dalla collaborazione tra Intesa Sanpaolo Vita, Fideuram Vita e Dynamo Camp ETS

• Social housing: rafforzamento delle iniziative del Gruppo in corso in termini di promozione di unità abitative e anche attraverso l'individuazione di alcune nuove partnership, con primari operatori del settore per il raggiungimento degli obiettivi del Piano di Impresa (promozione di 6.000-8.000 unità di alloggi sociali e posti letto per studenti)
• Erogati €2,5mld in social lending e urban regeneration nel 1sem.24 (€17,2mld (1) nel 2022-1sem.24)
• ‒ Credito al terzo settore: erogati nel 1sem.24 finanziamenti a supporto degli enti no-profit per complessivi €107mln (~€700mln nel periodo 2022-1sem.24)

Forte focus sull'inclusione finanziaria

Impareggiabile

per far fronte ai bisogni sociali

supporto

‒ Fund for Impact: nel 1sem.24, messi a disposizione €41mln a sostegno dei bisogni di persone e famiglie per garantire un accesso più ampio e sostenibile al credito, con programmi dedicati quali: per Merito (linea di credito senza garanzie da rimborsare in 30 anni dedicata agli studenti universitari, che studiano in Italia o all'estero), mamma@work (prestito per scoraggiare le nuove madri dal lasciare il lavoro e sostenere la maternità nei primi anni di vita dei bambini), per Crescere (fondi per la formazione e l'educazione dei bambini in età scolare dedicati alle famiglie fragili), per avere Cura (finanziamento per sostenere le famiglie che si prendono cura di persone non autosufficienti) e altre soluzioni (ad esempio Obiettivo Pensione, per Esempio)

‒ Programma per la Rigenerazione Urbana: nel 1sem.24 assunti impegni per ~€119mln di nuovi investimenti di iniziative in housing, servizi e infrastrutture sostenibili, in aggiunta alle più importanti iniziative di rigenerazione urbana in corso in Italia (~€1,4mld nel 2022-1sem.24)

	▪ Gallerie d'Italia, museo in 4 sedi: Milano, Napoli, Torino e Vicenza. Nel 1sem.24:
	‒ >385.000 visitatori, con ingresso gratuito fino ai 18 anni (>76.000 tra under 18 e studenti)
	‒ 6 nuove principali esposizioni (mostre fotografiche Cristina Mittermeier, Antonio Biasiucci, Non ha l'età; approfondimenti storico-artistici: Felice Carena, Velázquez; illustrazione e design: Javier Jaén) con 4 partner nazionali e internazionali (tra cui la National Gallery di Londra)
	‒ Attività didattiche e inclusive gratuite: ~2.580 visite e laboratori per le scuole, ~61.000 bambini e ragazzi partecipanti; ~390 percorsi per persone con disabilità ed esposte a contesti fragili, ~4.740 partecipanti
	‒ Musei come spazi per la comunità: ~450 attività per adulti e famiglie (~7.270 partecipanti); ~270 iniziative ed eventi culturali (~18.920 partecipanti)
Continuo	▪ Restituzioni: è in via di organizzazione la 20a edizione: la campagna di restauri in corso riguarda 117 opere d'arte del patrimonio nazionale da tutte le regioni italiane, in sinergia con 50 enti del Ministero della Cultura
impegno per la cultura	▪ Partnership: sostegno e co-progettazione di iniziative culturali, sociali e di formazione con attori pubblici e privati, tra cui: collaborazioni con 5 Fondazioni di origine bancaria (Fondazione Compagnia di San Paolo, Cariplo, Cariparo, CR Firenze, CR Forlì); 3 fiere ed esposizioni internazionali (Milano, Venezia, Torino); sinergie con 7 importanti musei del Paese (tra cui Museo Egizio di Torino, Museo Poldi Pezzoli di Milano, Palazzo Strozzi di Firenze); 5 progetti Art bonus per il sostegno del patrimonio culturale pubblico (tra cui realizzazione delle nuova sede del museo GAMeC di Bergamo, sostegno delle attività di Gallerie Nazionali Barberini-Corsini di Roma e delle Gallerie dell'Accademia di Venezia)
	▪ Collezioni d'arte: 204 opere in prestito in 51 esposizioni italiane e internazionali; 2 iniziative espositive estere di rilievo (Londra, Bruxelles); 2 iniziative di valorizzazione delle aree nazionali in stretto dialogo con enti e fondazioni (Arezzo, Pistoia); 90 interventi di restauro
	▪ Archivio Storico: continua il lavoro per garantire ampio accesso ai materiali dell'Archivio Storico e dell'Archivio Publifoto, attraverso la digitalizzazione e la pubblicazione on line (digitalizzate oltre 370.000 pagine di documenti e più di 2.200 immagini Publifoto)
	▪ Alta formazione e valorizzazione delle professioni culturali: Corso Executive di Gallerie d'Italia Academy (4a edizione, 29 studenti, 8 borse di studio); Progetto Euploos per la catalogazione e digitalizzazione di disegni selezionati dagli Uffizi di Firenze (992 schede, 1.795 immagini)
	▪ Progetti di Innovazione: 123 progetti d'innovazione lanciati nel 1sem.24 da Intesa Sanpaolo Innovation Center (ISPIC) per un totale di 528 progetti lanciati dal 2022
	▪ Iniziative per la crescita delle startup e lo sviluppo degli ecosistemi di innovazione, dal 2019 ~200 startup accelerate, >410 proof of concept e altre collaborazioni, ~€105mln di euro raccolti e ~750 nuove assunzioni:
	– Torino: completata l'accelerazione delle 12 startup selezionate per la prima classe del programma "Techstars Transformative World Torino" su trend setting-advanced technologies, lanciato nel 2023 nell'ambito della rinnovata partnership tra ISPIC, Fondazione CSP, Fondazione Sviluppo e Crescita e Techstars, per continuare, in seguito ai programmi precedenti su smart mobility e smart city, a rafforzare il posizionamento strategico di Torino come hub attrattivo internazionale. Dal lancio nel 2019, 57 startup accelerate, >85 POC e altre collaborazioni contrattuali, >€90mln di euro raccolti e >550 nuove assunzioni
Promozione dell'innovazione	– Firenze: completata l'accelerazione di 6 startup (140 candidate) della terza classe programma triennale "Italian Lifestyle Acceleration Program", gestito da Nana Bianca, promosso da ISPIC e Fondazione CRFI. Dal lancio nel 2021 al 30.6.24, 12 startup italiane accelerate, >120 POC e altre collaborazioni contrattuali, ~€5mln raccolti e 110 nuove risorse assunte
(1/2)	– Napoli: completata la selezione delle startup (~190 candidate) per la terza classe del programma triennale sulla bioeconomia "Terra Next". Il programma è promosso da ISPIC, Cassa Depositi e Prestiti (CDP), Cariplo Factory, partner locali aziendali e scientifici ed è patrocinato dal Ministero dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica. Dal lancio nel 2022, 15 startup accelerate, ~150 POC e altre collaborazioni contrattuali, ~€1,5mln raccolti e >35 nuove assunzioni
	– Venezia: in corso l'accelerazione delle 10 startup (~350 candidate) della seconda classe del programma triennale "Argo" (Turismo e traveltech), sponsorizzato dalla Banca dei Territori e ISPIC, sviluppato da CDP, Zest (ex LVenture) e con la collaborazione del Ministero del Turismo. Dall'inizio nel 2023, 7 startup accelerate, >25 POC e altre collaborazioni contrattuali, ~€3mln raccolti e >30 nuove assunzioni
	– proseguito il supporto di ISPIC alla Banca dei Territori nei programmi triennali di accelerazione, promossi da CDP, "Next Age" (focalizzato sulla Silver Economy – in corso per 8 startup, >400 candidate), e "Faros" (focalizzato sulla Blue Economy – in corso la selezione delle 195 startup candidate al terzo percorso), gestiti rispettivamente da AC75 Startup Accelerator e A cube

Forte impegno nell'ESG, con una posizione ai vertici mondiali per impatto sociale e grande focus sul clima (3/4)

Promozione dell'innovazione (2/2)

– Up2Stars: completata la seconda edizione dell'iniziativa promossa da Banca dei Territori in collaborazione con ISPIC, rivolta a 40 startup su 4 ambiti (Watertech, Renewable energy and energy efficiency, AI for business transformation, IoT, infrastructure and mobility). Nel 1sem.24 accelerate 30 startup di cui 10 sul pilastro "IoT, Infrastructure and Mobility" nel 2trim.24. Complessivamente, per le due edizioni, ~750 candidature ricevute e 80 startup accelerate – In Action Esg CLIMATE: completate le fasi di selezione della nuova edizione dell'iniziativa, lanciata nel 2022 dalla Divisione Insurance con il supporto di ISPIC e giunta alla terza edizione, finalizzata a promuovere nuove soluzioni per contrastare il cambiamento climatico attraverso l'innovazione. Nelle prime due edizioni, sono state complessivamente 7 le aziende premiate per un importo totale di €1,1mln ▪ Sviluppo di progetti di ricerca applicata multidisciplinare alla fine del 1sem.24: – 17 progetti di ricerca in corso (6 in ambito neuroscienze, 5 AI, 4 robotica e 2 cambiamento climatico), di cui 2 lanciati nel 1sem.24. Complessivamente 21 lanciati dal 2022 – Implementate 2 industrializzazioni: una derivante dal progetto di ricerca ''Dispersione scolastica e incidenza dei disturbi neuropsichiatrici'', realizzato con la Scuola IMT di Lucca, Intesa Sanpaolo, Fondazione Links e l'Ospedale Regina Margherita di Torino; l'altra che consiste in un programma di allenamento contro il Technostress messo a disposizione sulla piattaforma CareLab per i dipendenti del Gruppo nel 2trim.24 – ottenuto 1 brevetto relativo ad algoritmo AI sviluppato con IMI CIB, finalizzato a costruire una strategia di hedging per un portafoglio di asset finanziari. Complessivamente 4 i brevetti finora ottenuti ▪ Business transformation: dal 2022, 58 aziende coinvolte in programmi di open innovation, di cui 8 coinvolte in progetti in ambito di economia circolare. Nel 1sem.24 ISPIC ha firmato l'accordo con CIM 4.0 Competence Center promosso dal Ministero dello Sviluppo Economico italiano, e lanciato la call4startup per l'EDIH focalizzato sul Turismo (con ARTES), per fornire servizi di open innovation a startup e PMI. Inoltre, con l'obiettivo di stimolare l'internazionalizzazione di startup e PMI, ISPIC ha organizzato, con il supporto di ICCIUK(1) e del Consolato Generale Britannico, il "Women & Innovation Tech Tour" a Londra (5 aziende con fondatrici/figure di spicco femminili coinvolte) e l'evento statunitense "Tech Tour SMAU San Francisco" (8 imprese e startup coinvolte nelle due iniziative) nel 1sem.24, sono stati organizzati 21 eventi di posizionamento e match-making(2) con >7.800 partecipanti (dal 2022, ▪ Diffusione del mindset/cultura dell'innovazione: 89 eventi ~13.000 partecipanti). Lanciato l'"Inclusive Innovation Experience", percorso tattile-uditivo presso il Centro Direzionale ISP di Torino attraverso cui persone con disabilità sensoriali possono accedere ai contenuti di innovazione della Società. Nel 1sem.24, rilasciati 6 report sull'innovazione delle tecnologie (38 dal 2022), nel 2trim.24 rilasciati quattro report tra cui uno riguardante le dinamiche e le prospettive dell'industria dell'idrogeno; un altro incentrato sul ruolo chiave degli oceani per la salute e la sopravvivenza del pianeta e l'impatto che l'attività dell'uomo ha su di essi, presentato a maggio al Blue Economy Summit di One Ocean Foundation ▪ Neva SGR nel 1sem.24, >€22mln di investimenti in startup (>€105mln dal 2022). In corso le attività per il lancio dei nuovi Fondo NEVA II

Accelerazione nell'impegno verso Net-Zero

A seguito dell'adesione del Gruppo alle alleanze Net-Zero (NZBA, NZAMI, NZAOA e FIT(3)) (4) ▪ : – A febbraio 2022, pubblicati nel Piano Industriale 2022-2025 gli obiettivi intermedi al 2030 su 4 settori ad alta emissione (Oil & Gas, Power Generation, Automotive e Coal Mining). Nel 2023 sono stati fissati i target per 2 settori aggiuntivi (Iron & Steel e Commercial Real Estate) e sono stati rivisti i target relativi a Power Generation e Automotive, in termini di value chain e di perimetro, per allineamento alle scelte effettuate per SBTi – >22% di riduzione assoluta nel 2023 vs 2022 per i 6 settori NZBA ad alte emissioni con obiettivi dichiarati al 2030 – Pubblicato a marzo 2024 il terzo Climate Report, che comprende anche i progressi delle società di wealth management al raggiungimento degli obiettivi – Documentazione SBTi presentata per la validazione a marzo 2024 ▪ Engagement attivo e continuo (include tra gli altri): ‒ Partecipazione a workgroup/workstream di GFANZ(5), NZBA, NZAOA, FIT(3), IIGCC(6) , PRI con contributi a relative pubblicazioni e casi studio dedicati ‒ Eurizon Capital SGR, Fideuram Asset Management SGR e Fideuram Asset Management Ireland: attivato il processo di engagement individuale e collettivo attraverso l'adesione alla Net Zero Engagement Initiative (NZEI), a Climate Action 100+ e Nature Action 100 – Nel 2024, Eurizon ha aderito alla Non Dislosure Campaign di CDP per promuovere la trasparenza ambientale da parte delle aziende ▪ Lanciato "Think Forestry", il progetto di riforestazione e preservazione del capitale naturale, al fine di favorire la sostenibilità ambientale e la transizione verso un'economia a zero emissioni: 7 iniziative di forestazione già completate ▪ ISP è firmatario della Finance Leadership Statement on Plastic Pollution, insieme ad altre 160 istituzioni finanziarie coinvolte in un accordo ambizioso per l'ambiente per porre fine all'inquinamento da plastica

(2) Evento di posizionamento: evento in cui un protagonista illustra i temi dell'innovazione; evento di match-making: evento che favorisce l'incontro tra domanda e offerta di innovazione

(3) Il 25 aprile 2024 UNEP ha annunciato la creazione del Forum for Insurance Transition to Net Zero (FIT), un nuovo forum multistakeholder per un dialogo strutturato, convocato e guidato dalle Nazioni Unite, al fine di sostenere la necessaria accelerazione e il potenziamento dell'azione volontaria in tema di clima da parte del settore assicurativo e dei principali stakeholder. Intesa Sanpaolo Vita è uno dei Founding FIT Participants. Alla stessa data la NZIA ha cessato di operare

• (4) Nel 4trim.21 adesione a Net-Zero Banking Alliance, Net-Zero Asset Managers Initiative, Net-Zero Asset Owner Alliance e Net-Zero Insurance Alliance (FIT adesso)
• (5) Glasgow Financial Alliance per Net-Zero

(6) Institutional Investors' Group on Climate Change

⁽¹⁾ Camera di Commercio e Industria Italiana per il Regno Unito

Forte impegno nell'ESG, con una posizione ai vertici mondiali per impatto sociale e grande focus sul clima (4/4)

	Erogati ~€59mld nel periodo 2021-1sem.24(1) dei €76mld di nuovo credito disponibile a supporto della green economy, circular economy e transizione ecologica(2) ▪
Supporto ai clienti nella	▪ ~€1,8mld(3) di Mutui Green nel 1sem.24 (€6,7mld nel 2022-1sem.24) sui €12mld nuovi crediti Green a individui nel Piano di Impresa 2022-2025
	▪ €8mld di linee di credito per l'economia circolare annunciati nel Piano di Impresa 2022-2025. Nel 1sem.24, Intesa Sanpaolo, Partner Strategico della Fondazione Ellen MacArthur dal 2015, ha valutato e validato 176 progetti per un importo di ~€8mld; accordato ~€3,5mld in 88 transazioni (di cui >€2,1mld relativi a criteri green) e erogato €1,3mld tenendo conto di progetti accordati in precedenza (di cui €1mld relativi a criteri green). Complessivamente, dal 2022, 962 progetti valutati e validati per un controvalore di più di ~€28,8mld, accordati ~€15,5mld su 560 transazioni (di cui €9,6mld relativi a criteri green), con ~€10mld erogati tenendo conto di progetti accordati in precedenza (di cui €7,9mld relativi a criteri green). Proseguita inoltre la collaborazione tra ISP, ISPIC, Fondazione Cariplo e Cariplo Factory su questioni legate all'economia circolare, anche attraverso il Circular Economy Lab
	▪ Attivati 15 Laboratori ESG (a Venezia, Padova, Brescia, Bergamo, Cuneo, Bari-Taranto, Roma, Napoli-Palermo, Milano, Torino, Firenze , Macerata e Chieti), punti di incontro fisico e virtuale per supportare le PMI nell'approccio alla sostenibilità, e un'evoluzione dei servizi di consulenza offerti dai partner (ad esempio Circularity, Nativa, CE Lab e altri)
	▪ Nel 2024, l'offerta S-Loan è stata razionalizzata passando da sei a tre linee: S-Loan ESG, S-Loan CER e S-Loan Diversity. Nel 1sem.24 erogati €0,7mld, (~€5,9mld dal lancio della linea di prodotti nel luglio 2020)
	▪ Completata l'implementazione dell'evoluzione ESG/Clima del quadro di credito delle imprese non finanziarie, facendo leva su ESG sectoral assessment e ESG sectoral strategy, sullo scoring ESG delle controparti e sulle nuove regole in tema di prodotti sostenibili; definita la metodologia di analisi del piano di transizione dei clienti Oil & Gas, Power Generation e Automotive e progressiva estensione agli altri settori Net Zero
transizione	▪ Consulenza ESG alle aziende per guidare la transizione energetica attraverso un approccio scalabile, con particolare attenzione ai settori dell'energia, infrastrutture e industria & automotive
ESG/climate	in tutte le banche della Divisione International Subsidiary Banks(4) con l'espansione del catalogo ▪ Significativo sviluppo della value proposition ESG per i segmenti Corporate, PMI e Retail prodotti lato Retail ed il lancio del Green Dedicated S-Loan in VUB Banka
	▪ Rafforzamento dei prodotti di investimento ESG per l'asset management con una penetrazione in aumento al 76,4% del totale AuM(3); continuo ampliamento del catalogo prodotti IBIP(6) con nuovi prodotti Art.8; continua manutenzione e incremento nelle opzioni di investimento (art.8 e 9 SFDR) che hanno come sottostante i prodotti assicurativi per la clientela con percentuale 81% (1sem.24)
	▪ Forte impegno sulle attività di Stewardship: nel 1sem.24 Eurizon Capital SGR ha preso parte a 1.248 assemblee degli azionisti (di cui 91% di emittenti quotati all'estero) e 530 engagement (di cui 37% su tematiche ESG); nel 1sem.24 Fideuram ha preso parte a 45 assemblee degli azionisti e 88 engagement (di cui 80% su tematiche ESG)
	▪ È stata istituita la figura dell"Ambasciatore ESG" nella Divisione Private Banking – per la fase pilota, ora conclusa, 34 Private Banker selezionati tra i circa 6.000 appartenenti alle Reti Fideuram e Intesa Sanpaolo Private Banking in base alla loro attenzione alle tematiche ESG – con l'obiettivo di promuovere la cultura della sostenibilità nei territori di appartenenza, promuovendo comportamenti sostenibili e rappresentando un punto di ascolto delle esigenze di clienti e Private Banker. La fase esecutiva sarà lanciata entro fine anno.

• (1) Dal 1sem.24 il dato include anche l'ammontare cumulato 2022-1sem.24 della finanza di transizione relativa alle attività all'estero del Gruppo
• (2) Nuova finanza di transizione disponibile nel periodo 2021-2026, compresi i nuovi finanziamenti relativi al Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza
• (3) A partire dal 30.6.24 vengono rilevati anche i mutui green erogati da ISBD

• (4) Escluse Moldavia e Ucraina

• (5) Perimetro Eurizon fondi e prodotti di risparmio gestito ex art.8 e 9 SFDR 2019/2088

• (6) Insurance Based Investment Products

progetti di innovazione e investimenti in startup

Posizione di leadership in ambito ESG all'interno dei principali indici e classifiche di sostenibilità

Principali classifiche(1) di sostenibilità

त्तिः । तत्व

Nella classifica 2023 di Institutional Investor, ISP si è confermata prima in Europa per gli aspetti ESG

Unica banca italiana inclusa nei Dow	(2)
Jones Sustainability Indices	74	A	AA	84	9,3
Prima banca europea e seconda al	66	A	AA	80	12,9
mondo nell'indice 2024 di Corporate	66	A	AA	79	13,9
Knights ''Global 100 Most Sustainable Corporations in the World''	63	A	AA	69	17,8
	63	A	AA	69	18,2
	62	A	AA	67	19,2
Al primo posto tra i peer per Sustainalytics (2024 ESG Industry	61	A	AA	59	19,2
Top rated e 2024 ESG Regional Top	61	A	AA	59	21,9
rated)	60	B	AA	59	22,0
	59	B	AA	56	23,3
	58	B	AA	55	23,3
A settembre 2023, ISP si è classificata	58	B	AA	55	23,7
prima banca in Europa nel Refinitiv	55	B	AA	55	24,2
D&I Index 2023	53	B	AA	55	24,4
Nella classifica 2023 di Institutional	53	C	AA	48	25,0
Investor, ISP si è confermata prima	49	C	A	43	27,1

ISP inclusa in tutti i principali indici:

(1) Campione di riferimento ISP

(2) Bloomberg Disclosure Score

Fonte: Bloomberg ESG Disclosure Score (Bloomberg al 15.7.24), CDP Climate Change Score 2023 (https://www.cdp.net/en/companies/companies-scores); MSCI ESG Score (https://www.msci.com/esg-ratings) dati al 15.7.24; S&P Global ESG Score (https://www.spglobal.com/esg/solutions/data-intelligence-esg-scores al 15.7.24); Sustainalytics score (https://www.sustainalytics.com/esg-ratings al 15.7.24)

Le nostre Persone sono la nostra risorsa più importante

EMARKET SDIR
CERTIFIED

▪ ~3.850 professionisti assunti dal 2021 ▪ ~5.350 persone riqualificate e ~31,3mln ore di formazione erogate dal 2022 ▪ ~270 talenti hanno completato il loro percorso di sviluppo nell'ambito dell'International Talent Program, in corso per altre ~220 risorse, grazie all'ingresso nel programma di 22 graduate tra aprile e giugno 2024 ▪ Identificati ~470 key people, soprattutto tra il Middle Management per iniziative di sviluppo e formazione dedicate ▪ Piattaforma dedicata per favorire il benessere dei dipendenti (fisico, emotivo, psicologico e sociale) con contenuti video, podcast, articoli, strumenti e app. Eventi e iniziative in presenza e in modalità digitale, palestre aziendali e servizio di Employee Assistance Program (servizio di supporto psicologico) ▪ Attuato il nuovo Long-Term Incentive Plan per supportare gli obiettivi del Piano di Impresa 2022-2025 e favorire l'imprenditorialità individuale ▪ Completata la creazione del nuovo player leader in Italia nella formazione attraverso la combinazione tra ISP Formazione e Digit'Ed ▪ Prosegue l'applicazione della nuova organizzazione del lavoro – attivata nel corso del 2023 d'intesa con le OOSS – che ha migliorato ulteriormente le misure di flessibilità in tema di orario e smart working, introducendo la settimana lavorativa di 4 giorni su base volontaria a parità di retribuzione anche attraverso l'ampliamento della sperimentazione relativamente alla Rete ▪ Implementato il monitoraggio degli obiettivi Diversity, Equity & Inclusion per ciascuna Divisione e Area di Governo; rafforzata la collaborazione con ISPROUD, la prima community di dipendenti del Gruppo (ad oggi >1.500 Persone LGBTQ+ e alleate), e avviata la cooperazione con la nuova community ARTICOLO19 sui temi della disabilità ▪ Intesa Sanpaolo è: i) la prima banca in Europa e l'unica banca italiana tra i 100 luoghi di lavoro più inclusivi e attenti alle diversità e inclusione, secondo il Refinitiv Global Diversity and Inclusion Index 2023 ii) inclusa per il sesto anno consecutivo nel Bloomberg Gender-Equality Index (GEI) 2023 iii) classificata al primo posto nella classifica globale ESG Corporate Award, nella categoria Best Company for Diversity Equity & Inclusion, tra le società large cap, iv) il primo grande Gruppo bancario italiano ad ottenere la certificazione Prassi di Rifermento (PDR) 125:2022 per la parità di e v) la prima banca in Italia e fra le prime in Europa ad ottenere la Gender Equality European & International Standard (GEEIS) – Diversity Certification. Continua a crescere l'indice di soddisfazione delle Persone di ISP che raggiunge il livello più alto degli ultimi dieci anni (84% nel 2023 vs 79% nel 2021 e 66% nel 2013) ▪ ISP riconosciuta Top Employer 2024(1) per il terzo anno consecutivo e si è posizionata al primo posto nella classifica LinkedIn Top Companies 2024 come la migliore azienda in Italia in cui sviluppare la propria carriera e crescere professionalmente Principali evidenze Le nostre Persone sono la nostra risorsa più importante

Risultati 1sem.24

Informazioni di dettaglio

Principali dati di Conto economico e Stato patrimoniale

EMARKET SDIR
CERTIFIED

€ mln
	1sem.24		30.6.24
Proventi operativi netti	13.588	Impieghi a clientela	422.214
Costi operativi	(5.207)	Attività finanziarie della clientela(1)	1.353.324
Cost/Income ratio	38,3%	di cui Raccolta diretta bancaria	589.714
Risultato della gestione	8.381	di cui Raccolta diretta assicurativa	171.928
operativa		di cui Raccolta indiretta	757.058
Risultato corrente lordo	7.737	- Risparmio gestito	455.778
Risultato netto	4.766	- Risparmio amministrato	301.280
		RWA	298.923
		Totale attivo	934.422

MIL-BVA362-03032014-90141/VR

Dettaglio risultati economici consolidati

Liquidità, Funding e patrimonializzazione

Qualità dell'attivo

Risultati divisionali e altre informazioni

1sem.24 vs 1sem.23: Risultato netto a €4,8mld, il miglior semestre dal 2007

€ mln

	1sem.23	1sem.24	 %
Interessi netti	6.838	7.945	16,2
Commissioni nette	4.353	4.653	6,9
Risultato dell'attività assicurativa	856	903	5,5
Risultato netto delle attività e passività finanziarie al fair value	337	97	(71,2)
Altri proventi (oneri) operativi netti	14	(10)	n.s.
Proventi operativi netti	12.398	13.588	9,6
Spese del personale	(3.185)	(3.200)	0,5
Spese amministrative	(1.375)	(1.340)	(2,5)
Ammortamento immobilizzazioni immateriali e materiali	(651)	(667)	2,5
Costi operativi	(5.211)	(5.207)	(0,1)
Risultato della gestione operativa	7.187	8.381	16,6
Rettifiche di valore nette su crediti	(556)	(554)	(0,4)
Accantonamenti netti e rettifiche di valore nette su altre attività	(191)	(178)	(6,8)
Altri proventi (oneri) netti	304	88	(71,1)
Utile (perdita) delle attività operative cessate	0	0	n.s.
Risultato corrente lordo	6.744	7.737	14,7
Imposte sul reddito	(2.084)	(2.510)	20,4
Oneri di integrazione e incentivazione all'esodo (al netto delle imposte)	(86)	(102)	18,6
Effetti economici allocazione costi di acquisizione (al netto delle imposte)	(90)	(54)	(40,0)
Tributi ed altri oneri riguardanti il sistema bancario e assicurativo (al netto delle imposte)	(239)	(1) (293)	22,6
Rettifiche di valore avviamento e altre attività intangibili (al netto delle imposte)	0	0	n.s.
Utile (perdita) del periodo di pertinenza di terzi	(23)	(12)	(47,8)
Risultato netto	4.222	4.766	12,9

+20% escludendo le plusvalenze per la cessione di Zhong Ou Asset Management e del ramo acquiring di PBZ Card contabilizzate nel 1sem.23

Nota: l'eventuale mancata quadratura dipende dagli arrotondamenti

(1) Include il contributo finale al Sistema di Garanzia dei Depositi: €350mln pre-tasse (€235mln al netto delle tasse), costo stimato per l'intero anno

2trim. vs 1trim.: ulteriore crescita della redditività

	1trim.24	2trim.24	 %
Interessi netti	3.932	4.013	n.s. 2,1
Commissioni nette	2.272	2.381	4,8
Risultato dell'attività assicurativa	455	448	(1,5)
Risultato netto delle attività e passività finanziarie al fair value	79	18	(77,2)
Altri proventi (oneri) operativi netti	(6)	(4)	(33,3)
Proventi operativi netti	6.732	6.856	1,8
Spese del personale	(1.592)	(1.608)	1,0
Spese amministrative	(623)	(717)	15,1
Ammortamento immobilizzazioni immateriali e materiali	(355)	(312)	(12,1)
Costi operativi	(2.570)	(2.637)	2,6
Risultato della gestione operativa	4.162	4.219	1,4
Rettifiche di valore nette su crediti	(236)	(318)	34,7
Accantonamenti netti e rettifiche di valore nette su altre attività	(53)	(125)	135,8
Altri proventi (oneri) netti	57	31	(45,6)
Utile (perdita) delle attività operative cessate	0	0	n.s.
Risultato corrente lordo	3.930	3.807	(3,1)
Imposte sul reddito	(1.278)	(1.232)	(3,6)
Oneri di integrazione e incentivazione all'esodo (al netto delle imposte)	(56)	(46)	(17,9)
Effetti economici allocazione costi di acquisizione (al netto delle imposte)	(29)	(25)	(13,8)
Tributi ed altri oneri riguardanti il sistema bancario e assicurativo (al netto delle imposte)	(257)	(36)	(86,0)
Rettifiche di valore avviamento e altre attività intangibili (al netto delle imposte)	0	0	n.s.
Utile (perdita) del periodo di pertinenza di terzi	(9)	(3)	(66,7)
Risultato netto	2.301	2.465	7,1

Conto economico trimestrale

	1trim.23	2trim.23	3trim.23	4trim.23	1trim.24	2trim.24
Interessi netti	3.254	3.584	3.813	3.995	3.932	4.013
Commissioni nette	2.137	2.216	2.095	2.110	2.272	2.381
Risultato dell'attività assicurativa	397	459	419	391	455	448
Risultato netto delle attività e passività finanziarie al fair value	262	75	52	(91)	79	18
Altri proventi (oneri) operativi netti	7	7	(12)	(32)	(6)	(4)
Proventi operativi netti	6.057	6.341	6.367	6.373	6.732	6.856
Spese del personale	(1.560)	(1.625)	(1.612)	(2.184)	(1.592)	(1.608)
Spese amministrative	(644)	(731)	(710)	(917)	(623)	(717)
Ammortamento immobilizzazioni immateriali e materiali	(332)	(319)	(328)	(367)	(355)	(312)
Costi operativi	(2.536)	(2.675)	(2.650)	(3.468)	(2.570)	(2.637)
Risultato della gestione operativa	3.521	3.666	3.717	2.905	4.162	4.219
Rettifiche di valore nette su crediti	(189)	(367)	(357)	(616)	(236)	(318)
Accantonamenti netti e rettifiche di valore nette su altre attività	(70)	(121)	(47)	(332)	(53)	(125)
Altri proventi (oneri) netti	101	203	15	29	57	31
Utile (perdita) delle attività operative cessate	0	0	0	0	0	0
Risultato corrente lordo	3.363	3.381	3.328	1.986	3.930	3.807
Imposte sul reddito	(1.084)	(1.000)	(1.066)	(288)	(1.278)	(1.232)
Oneri di integrazione e incentivazione all'esodo (al netto delle imposte)	(42)	(44)	(56)	(80)	(56)	(46)
Effetti economici allocazione costi di acquisizione (al netto delle imposte)	(46)	(44)	(36)	(35)	(29)	(25)
Tributi ed altri oneri riguardanti il sistema bancario e assicurativo (al netto delle imposte)	(228)	(11)	(264)	18	(257)	(36)
Rettifiche di valore avviamento e altre attività intangibili (al netto delle imposte)	0	0	0	0	0	0
Utile (perdita) del periodo di pertinenza di terzi	(7)	(16)	(6)	1	(9)	(3)
Risultato netto	1.956	2.266	1.900	1.602	2.301	2.465

Interessi netti

Nota: l'eventuale mancata quadratura dipende dagli arrotondamenti

(1) Include hedging su poste a vista (al 30.6.24: ~€160mld di poste a vista coperte, 4 anni di duration, ~120pb di rendimento e ~€2,4mld di scadenze mensili)

Commissioni nette

Analisi trimestrale				Analisi annuale
€ mln			 2trim.24 vs 2trim.23 e 1trim.24 %	€ mln		 %	1sem.24 vs 1sem.23
					4.353	4.653
	2.216	2.272	2.381
	2trim.23	1trim.24	2trim.24		1sem.23	1sem.24
	+7,4	+4,8			+6,9

• Accelerazione delle Commissioni da Attività di gestione, intermediazione e consulenza in crescita del 2% vs 1trim.24 (+€35mln) e dell'11% vs 2trim.23 (+€138mln)
• Aumento delle Commissioni da Attività bancaria commerciale del 6% vs 1trim.24 (+€37mln) e del 3% vs 2trim.23 (+€18mln)
• Aumento a due cifre delle Commissioni da Attività di gestione, intermediazione e consulenza (+10%; +€250mln)
• Aumento delle Commissioni da Attività bancaria commerciale del +2% (+€30mln)

Commissioni nette: dettaglio evoluzione trimestrale

Commissioni nette
	1trim.23	2trim.23	3trim.23	4trim.23	1trim.24	2trim.24	1sem.23	1sem.24
Garanzie rilasciate / ricevute	34	41	41	39	48	50	75	98
Servizi di incasso e pagamento	156	164	169	180	167	178	320	345
Conti correnti	341	344	339	336	327	327	685	654
Servizio Bancomat e carte di credito	94	107	105	99	95	119	201	214
Attività bancaria commerciale	625	656	654	654	637	674	1.281	1.311
Intermediazione e collocamento titoli	230	193	154	190	303	282	423	585
Intermediazione valute	2	2	3	2	3	3	4	6
Gestioni patrimoniali	614	641	627	627	657	676	1.255	1.333
Distribuzione prodotti assicurativi	396	403	368	345	375	401	799	776
Altre commissioni intermediazione / gestione	57	69	69	93	73	84	126	157
Attività di gestione, intermediazione e consulenza	1.299	1.308	1.221	1.257	1.411	1.446	2.607	2.857
Altre commissioni nette	213	252	220	199	224	261	465	485
Commissioni nette	2.137	2.216	2.095	2.110	2.272	2.381	4.353	4.653

Risultato dell'attività assicurativa

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Risultato netto delle attività e passività finanziarie al fair value

Contributi per attività
	2trim.23	1trim.24	2trim.24	1sem.23	1sem.24
Clientela	80	70	76	169	146
Capital markets	(68)	(145)	(77)	(3)	(222)
Trading e Tesoreria	63	148	17	170	165
Prodotti strutturati di credito	-	6	2	1	8

Nota: l'eventuale mancata quadratura dipende dagli arrotondamenti

Costi operativi

Rettifiche nette su crediti

• Flusso di Crediti deteriorati ai minimi storici (-11% vs 2trim.23)
• €0,9mld di overlay
• Costo del credito annualizzato a 26pb
• Copertura di Crediti deteriorati in crescita (+1,7pp vs 30.6.23)
• Ratio e stock di Crediti deteriorati più bassi di sempre

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Dettaglio risultati economici consolidati

Liquidità, Funding e patrimonializzazione

Qualità dell'attivo

Risultati divisionali e altre informazioni

Oltre €1.350 miliardi in Attività finanziarie della clientela

Nota: l'eventuale mancata quadratura dipende dagli arrotondamenti. Dati 2023 e 1trim.24 riesposti per riflettere il perimetro di consolidamento al 30.6.24 (1) Al netto delle duplicazioni tra Raccolta diretta e indiretta

Mix della Raccolta

• La raccolta retail rappresenta il 75% della Raccolta diretta bancaria
• 84% dei depositi dei Privati sono garantiti dal Sistema di Garanzia dei Depositi (63% includendo i Corporate)
• Base di depositi molto granulare: depositi medi ~€12.000 per i Privati (~19,2mln di clienti) e ~€64.000 per i Corporate (~1,8mln di clienti)

Nota: l'eventuale mancata quadratura dipende dagli arrotondamenti (1) Inclusi i Senior non-preferred

(2) Certificati di deposito + Commercial paper

Forte capacità di funding: ampio accesso ai mercati internazionali

Nota: l'eventuale mancata quadratura dipende dagli arrotondamenti

(1) Solo €5mld di piano di funding 2024 grazie all'elevato pre-funding effettuato nel 2023 (~€11mld). Il mix e importo di funding potrebbero variare in base alle condizioni di mercato e alla crescita degli asset. Non considerando l'eventuale pre-funding per il 2025

MIL-BVA362-03032014-90141/VR Elevata liquidità: LCR e NSFR di gran lunga superiori ai requisiti regolamentari e ai target del Piano di Impresa

▪ LCR al 163%(4) e NSFR al 124% (target 2025 del Piano di Impresa: rispettivamente 125% e 115%)

▪ Quasi azzerate le operazioni di rifinanziamento con la BCE (tranche TLTRO III.9 residua: €60mln - scadenza il 25.9.24)

Nota: l'eventuale mancata quadratura dipende dagli arrotondamenti

(4) Media degli ultimi dodici mesi

⁽¹⁾ Attivi di proprietà stanziabili (inclusi attivi dati a collaterale e esclusi attivi stanziabili ricevuti a collaterale) e cassa e depositi presso le Banche Centrali

⁽²⁾ Attivi stanziabili disponibili (esclusi attivi dati a e inclusi attivi stanziabili ricevuti a collaterale) e cassa e depositi presso le Banche Centrali

⁽³⁾ Impieghi a clientela/Raccolta diretta bancaria

Patrimonializzazione solida ed in aumento

• Nessun ulteriore impatto regolamentare atteso nell'orizzonte del Piano d'Impresa, oltre a ~40pb di impatto di Basilea 4 nel 2025 (~60pb(3) di impatto totale da Basilea 4, compensati dall'assorbimento delle DTA)
• ~120pb di beneficio addizionale dall'assorbimento delle DTA (di cui ~25pb nel periodo 3trim.24-2025) non incluso nel fully phased-in CET1 ratio
• Leverage ratio al 5,9%
• (1) Considerando il buyback di €1,7mld lanciato a giugno

(3) Di cui ~20pb nel periodo 2026-2033, inclusi ~10pb nel 2026 relativi a FRTB

⁽²⁾ Pro-forma a regime (sulla base dei dati di bilancio al 30.6.24 considerando l'assorbimento totale delle imposte differite attive (DTA) relative alla FTA di IFRS 9 (€0,7mld al 30.6.24), DTA convertibili in crediti di imposta relative all'affrancamento del goodwill (€4,1mld al 30.6.24) e alle rettifiche di valore su crediti (€1,3mld al 30.6.24), DTA relative al contributo pubblico cash a copertura degli oneri di integrazione e razionalizzazione connessi all'acquisto di certe attività e passività delle due ex Banche Venete (€0,03mld al 30.6.24), così come l'atteso assorbimento delle DTA relative alla combinazione con UBI Banca e all'accordo con i sindacati sottoscritto il 16.11.21 (€0,2mld al 30.6.24) e DTA relative alle perdite pregresse (€2,8mld al 30.6.24), e la prevista distribuzione a valere sull'Utile assicurativo del 1sem.24)

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Dettaglio risultati economici consolidati

Liquidità, Funding e patrimonializzazione

Qualità dell'attivo

Risultati divisionali e altre informazioni

Crediti deteriorati: ratio e stock di Crediti deteriorati

x NPL ratio lordo, %				x NPL ratio netto, %	x NPL ratio lordo e netto in base alla definizione EBA, %
Crediti deteriorati lordi					Crediti deteriorati netti
€ mld				€ mld
	30.6.23	31.12.23	31.3.24	30.6.24		30.6.23	31.12.23	31.3.24	30.6.24
Sofferenze	3,7	3,4	3,7	3,6	Sofferenze	1,2	0,9	1,0	1,0
- di cui forborne	0,9	0,7	0,8	0,8	- di cui forborne	0,3	0,2	0,2	0,2
Inadempienze probabili	6,0	5,9	5,8	5,5	Inadempienze probabili	3,6	3,6	3,5	3,3
- di cui forborne	2,5	2,4	2,5	2,3	- di cui forborne	1,6	1,6	1,6	1,4
Scaduti e sconfinanti	0,7	0,6	0,6	0,6	Scaduti e sconfinanti	0,5	0,5	0,4	0,4
- di cui forborne	0,2	0,1	0,1	-	- di cui forborne	0,1	-	-	-
Totale	10,4	9,9	10,1	9,7	Totale	5,3	5,0	5,0	4,8
	2,3	2,3	2,3	2,2		1,2	1,2	1,2	1,1
	1,9	1,8	2,0	1,9		1,0	0,9	1,0	1,0

Nota: l'eventuale mancata quadratura dipende dagli arrotondamenti. Dati 2023 e 1trim.24 riesposti per riflettere il consolidamento della banca romena First Bank S.A.

Crediti deteriorati: copertura cospicua ed in aumento nel 1° semestre

Copertura specifica; %

Nota: l'eventuale mancata quadratura dipende dagli arrotondamenti. Dati 2023 e 1trim.24 riesposti per riflettere il consolidamento della banca romena First Bank S.A.

Flusso di Crediti deteriorati: ai minimi storici

Flusso lordo di Crediti deteriorati

Nota: l'eventuale mancata quadratura dipende dagli arrotondamenti

Flusso netto di Crediti deteriorati

Nota: l'eventuale mancata quadratura dipende dagli arrotondamenti

Impieghi a clientela: un portafoglio ben diversificato

• ◼ Il portafoglio mutui residenziali presenta un basso profilo di rischio
  • ❑ Rapporto rata/reddito disponibile al 31%
  • ❑ Loan-to-Value medio pari al ~58%
  • ❑ Durata media all'accensione pari a ~25 anni
  • ❑ Durata media residua pari a ~19 anni

Composizione per area di business (dati al 30.6.24) Crediti non-retail delle banche e delle società italiane del Gruppo Composizione per settori di attività economica

	30.6.24
Amministrazioni pubbliche	5,1%
Societa' finanziarie	8,4%
Societa' non finanziarie	40,7%
di cui:
SERVIZI	4,5%
UTILITY	4,0%
IMMOBILIARE	3,2%
DISTRIBUZIONE	2,8%
ALIMENTARE	2,6%
COSTR. E MATERIALI PER COSTRUZIONI	2,5%
MEZZI DI TRASPORTO	2,1%
METALLURGIA E PRODOTTI IN METALLO	2,1%
INFRASTRUTTURE	2,0%
SISTEMA MODA	2,0%
ENERGIA ED ESTRAZIONE	1,9%
AGRICOLTURA	1,6%
TRASPORTI	1,6%
TURISMO	1,6%
CHIMICA, GOMMA E PLASTICA	1,4%
MECCANICA	1,4%
COMPONENTI E APPARECCHIATURE ELETTRICHE	0,9%
FARMACEUTICA	0,8%
MOBILI E ELETTRODOMESTICI	0,7%
MEDIA	0,5%
LEGNO E CARTA	0,4%
ALTRI BENI DI CONSUMO	0,2%

Esposizione verso la Russia ridotta allo 0,1% degli Impieghi alla clientela del Gruppo

EMAKKE SDIR
CERTIFIED

				€ mld, dati al 30.6.24
--	--	--	--	------------------------

	Presenza locale in Russia	Esposizione cross-border verso la Russia
Impieghi a Clientela (al netto delle garanzie ECA e degli accantonamenti)	0,1(1)	0,4
Garanzie ECA(2)	-	0,8(3)
Impieghi verso banche (al netto degli accantonamenti)	0,8	0,01(4)
Obbligazioni (al netto delle svalutazioni)	0,01	n.s.(5)
Derivati	n.s.	-
RWA	2	2
Totale attivo	1,7	n.a.
Funding infragruppo	0,3	n.a.

Esposizione cross-border verso la Russia quasi interamente performing e classificata come Stage 2

(1) E' inoltre presente un off-balance di €0,04mld per la Russia (di cui €0,019mld margini disponibili irrevocabili)

(2) Export Credit Agencies

(3) Sono inoltre presenti garanzie Export Credit Agencies su off-balance per €0,3mld (tutti margini disponibili irrevocabili)

(4) E' inoltre presente un off-balance di €0,07mld (no margini disponibili irrevocabili)

(5) Inclusa attività assicurativa (riguardante polizze emesse non a totale rischio degli assicurati)

MIL-BVA362-03032014-90141/VR

Dettaglio risultati economici consolidati

Liquidità, Funding e patrimonializzazione

Qualità dell'attivo

Risultati divisionali e altre informazioni

Risultati per area di business

Dati al 30.6.24

	Banca dei Territori	IMI Corporate & Investment Banking	International Subsidiary Banks(1)	Private Banking(2)	Asset Management(3)	Insurance(4)	Centro di Governo / Altro(5)	Totale
					Wealth Management Divisions
Proventi operativi netti (€ mln)	5.889	2.047	1.603	1.708	490	886	965	13.588
Risultato gestione operativa (€ mln)	2.869	1.328	1.001	1.221	377	712	873	8.381
Risultato netto (€ mln)	1.293	915	687	793	305	462	311	4.766
Cost/Income (%)	51,3	35,1	37,6	28,5	23,1	19,6	n.s.	38,3
RWA (€ mld)	78,0	107,3	36,1	12,4	2,0	0,0	63,1	298,9
Raccolta diretta bancaria (€ mld)	263,8	124,3	59,1	43,4	0,0	0,0	99,2	589,7
Impieghi a clientela (€ mld)	226,0	123,0	43,5	13,7	0,3	0,0	15,7	422,2

Nota: L'eventuale mancata quadratura dipende dagli arrotondamenti

(1) I dati non includono la controllata russa Banca Intesa inclusa nel Centro di Governo

(2) Fideuram, Intesa Sanpaolo Private Banking, Intesa Sanpaolo Wealth Management, IW Private Investments, REYL Intesa Sanpaolo e Siref Fiduciaria

(3) Eurizon

(4) Intesa Sanpaolo Vita - che controlla Intesa Sanpaolo Assicura, Intesa Sanpaolo RBM Salute, Intesa Sanpaolo Insurance Agency e InSalute Servizi - e Fideuram Vita

(5) Tesoreria, Strutture Centrali e rettifiche di consolidamento

Banca dei Territori: 1sem.24 vs 1sem.23

€ mln

	1sem.23	1sem.24	 %
Interessi netti	3.274	3.401	3,9
Commissioni nette	2.357	2.429	3,1
Risultato dell'attività assicurativa	0	0	n.s.
Risultato netto delle attività e passività finanziarie al fair value	60	58	(3,3)
Altri proventi (oneri) operativi netti	(2)	1	n.s.
Proventi operativi netti	5.689	5.889	3,5
Spese del personale	(1.641)	(1.621)	(1,2)
Spese amministrative	(1.434)	(1.398)	(2,5)
Ammortamento immobilizzazioni immateriali e materiali	(1)	(1)	0,0
Costi operativi	(3.076)	(3.020)	(1,8)
Risultato della gestione operativa	2.613	2.869	9,8
Rettifiche di valore nette su crediti	(611)	(565)	(7,5)
Accantonamenti netti e rettifiche di valore nette su altre attività	(61)	(45)	(26,2)
Altri proventi (oneri) netti	0	17	n.s.
Utile (perdita) delle attività operative cessate	0	0	n.s.
Risultato corrente lordo	1.941	2.276	17,3
Imposte sul reddito	(640)	(745)	16,4
Oneri di integrazione e incentivazione all'esodo (al netto delle imposte)	(24)	(40)	66,7
Effetti economici allocazione costi di acquisizione (al netto delle imposte)	(13)	(11)	(15,4)
Tributi ed altri oneri riguardanti il sistema bancario e assicurativo (al netto delle imposte)	0	(187)	n.s.
Rettifiche di valore avviamento e altre attività intangibili (al netto delle imposte)	0	0	n.s.
Utile (perdita) del periodo di pertinenza di terzi	0	0	n.s.
Risultato netto	1.264	1.293	2,3

+13% considerando il beneficio dell'andamento effettivo dei tassi di mercato non completamente riflesso nel tasso interno di trasferimento applicato alla Divisione

Nota: l'eventuale mancata quadratura dipende dagli arrotondamenti

Banca dei Territori: 2trim. vs 1trim.

	1trim.24	2trim.24	 %
Interessi netti	1.701	1.700	(0,0)
Commissioni nette	1.208	1.221	1,0
Risultato dell'attività assicurativa	0	0	n.s.
Risultato netto delle attività e passività finanziarie al fair value	29	29	(0,2)
Altri proventi (oneri) operativi netti	3	(1)	n.s.
Proventi operativi netti	2.941	2.949	0,3
Spese del personale	(788)	(833)	5,8
Spese amministrative	(688)	(710)	3,2
Ammortamento immobilizzazioni immateriali e materiali	(0)	(0)	(24,4)
Costi operativi	(1.476)	(1.544)	4,6
Risultato della gestione operativa	1.465	1.405	(4,1)
Rettifiche di valore nette su crediti	(257)	(308)	20,0
Accantonamenti netti e rettifiche di valore nette su altre attività	(10)	(36)	275,9
Altri proventi (oneri) netti	0	17	n.s.
Utile (perdita) delle attività operative cessate	0	0	n.s.
Risultato corrente lordo	1.198	1.077	(10,1)
Imposte sul reddito	(394)	(350)	(11,1)
Oneri di integrazione e incentivazione all'esodo (al netto delle imposte)	(22)	(18)	(18,0)
Effetti economici allocazione costi di acquisizione (al netto delle imposte)	(6)	(5)	(10,7)
Tributi ed altri oneri riguardanti il sistema bancario e assicurativo (al netto delle imposte)	(188)	1	n.s.
Rettifiche di valore avviamento e altre attività intangibili (al netto delle imposte)	0	0	n.s.
Utile (perdita) del periodo di pertinenza di terzi	0	0	n.s.
Risultato netto	588	704	19,7

IMI Corporate & Investment Banking: 1sem.24 vs 1sem.23

	1sem.23	1sem.24	 %
Interessi netti	1.286	1.553	20,8
Commissioni nette	560	615	9,8
Risultato dell'attività assicurativa	0	0	n.s.
Risultato netto delle attività e passività finanziarie al fair value	70	(121)	n.s.
Altri proventi (oneri) operativi netti	0	0	n.s.
Proventi operativi netti	1.916	2.047	6,8
Spese del personale	(245)	(258)	5,3
Spese amministrative	(433)	(453)	4,6
Ammortamento immobilizzazioni immateriali e materiali	(8)	(8)	0,0
Costi operativi	(686)	(719)	4,8
Risultato della gestione operativa	1.230	1.328	8,0
Rettifiche di valore nette su crediti	76	26	(65,8)
Accantonamenti netti e rettifiche di valore nette su altre attività	(60)	4	n.s.
Altri proventi (oneri) netti	0	0	n.s.
Utile (perdita) delle attività operative cessate	0	0	n.s.
Risultato corrente lordo	1.246	1.358	9,0
Imposte sul reddito	(383)	(432)	12,8
Oneri di integrazione e incentivazione all'esodo (al netto delle imposte)	(12)	(11)	(8,3)
Effetti economici allocazione costi di acquisizione (al netto delle imposte)	0	0	n.s.
Tributi ed altri oneri riguardanti il sistema bancario e assicurativo (al netto delle imposte)	0	0	n.s.
Rettifiche di valore avviamento e altre attività intangibili (al netto delle imposte)	0	0	n.s.
Utile (perdita) del periodo di pertinenza di terzi	0	0	n.s.
Risultato netto	851	915	7,5

IMI Corporate & Investment Banking: 2trim. vs 1trim.

	1trim.24	2trim.24	 %
Interessi netti	758	795	5,0
Commissioni nette	284	332	16,9
Risultato dell'attività assicurativa	0	0	n.s.
Risultato netto delle attività e passività finanziarie al fair value	(32)	(89)	178,3
Altri proventi (oneri) operativi netti	(0)	(0)	(98,3)
Proventi operativi netti	1.009	1.038	2,8
Spese del personale	(128)	(130)	1,2
Spese amministrative	(216)	(237)	9,9
Ammortamento immobilizzazioni immateriali e materiali	(4)	(4)	1,8
Costi operativi	(348)	(371)	6,6
Risultato della gestione operativa	661	667	0,8
Rettifiche di valore nette su crediti	39	(12)	n.s.
Accantonamenti netti e rettifiche di valore nette su altre attività	(2)	6	n.s.
Altri proventi (oneri) netti	0	0	n.s.
Utile (perdita) delle attività operative cessate	0	0	n.s.
Risultato corrente lordo	698	661	(5,3)
Imposte sul reddito	(224)	(209)	(6,8)
Oneri di integrazione e incentivazione all'esodo (al netto delle imposte)	(6)	(5)	(17,7)
Effetti economici allocazione costi di acquisizione (al netto delle imposte)	0	0	n.s.
Tributi ed altri oneri riguardanti il sistema bancario e assicurativo (al netto delle imposte)	0	0	n.s.
Rettifiche di valore avviamento e altre attività intangibili (al netto delle imposte)	0	0	n.s.
Utile (perdita) del periodo di pertinenza di terzi	0	0	n.s.
Risultato netto	468	447	(4,5)

International Subsidiary Banks: 1sem.24 vs 1sem.23

€ mln

	1sem.23	1sem.24	 %
Interessi netti	1.094	1.245	13,8
Commissioni nette	291	320	10,0
Risultato dell'attività assicurativa	0	0	n.s.
Risultato netto delle attività e passività finanziarie al fair value	66	73	10,6
Altri proventi (oneri) operativi netti	(34)	(35)	2,9
Proventi operativi netti	1.417	1.603	13,1
Spese del personale	(281)	(313)	11,4
Spese amministrative	(212)	(232)	9,4
Ammortamento immobilizzazioni immateriali e materiali	(56)	(57)	1,8
Costi operativi	(549)	(602)	9,7
Risultato della gestione operativa	868	1.001	15,3
Rettifiche di valore nette su crediti	(45)	(34)	(24,4)
Accantonamenti netti e rettifiche di valore nette su altre attività	(22)	(4)	(81,8)
Altri proventi (oneri) netti	121	2	(98,3)
Utile (perdita) delle attività operative cessate	0	0	n.s.
Risultato corrente lordo	922	965	4,7
Imposte sul reddito	(203)	(241)	18,7
Oneri di integrazione e incentivazione all'esodo (al netto delle imposte)	(22)	(23)	4,5
Effetti economici allocazione costi di acquisizione (al netto delle imposte)	(1)	(1)	0,0
Tributi ed altri oneri riguardanti il sistema bancario e assicurativo (al netto delle imposte)	(17)	(12)	(29,4)
Rettifiche di valore avviamento e altre attività intangibili (al netto delle imposte)	0	0	n.s.
Utile (perdita) del periodo di pertinenza di terzi	(1)	(1)	0,0
Risultato netto	678	687	1,3

+20% escludendo la plusvalenza per la cessione del ramo acquiring di PBZ Card contabilizzata nel 1sem.23

+18% escludendo la plusvalenza per la cessione del ramo acquiring di PBZ Card contabilizzata nel 1sem.23

Nota: l'eventuale mancata quadratura dipende dagli arrotondamenti. I dati di conto economico non includono il contributo di First Bank S.A.

International Subsidiary Banks: 2trim. vs 1trim.

€ mln

	1trim.24	2trim.24	 %
Interessi netti	640	605	(5,5)
Commissioni nette	146	174	18,9
Risultato dell'attività assicurativa	0	0	n.s.
Risultato netto delle attività e passività finanziarie al fair value	17	56	228,6
Altri proventi (oneri) operativi netti	(15)	(21)	37,8
Proventi operativi netti	788	814	3,3
Spese del personale	(156)	(157)	0,6
Spese amministrative	(114)	(118)	3,8
Ammortamento immobilizzazioni immateriali e materiali	(29)	(29)	(0,5)
Costi operativi	(298)	(304)	1,7
Risultato della gestione operativa	490	511	4,2
Rettifiche di valore nette su crediti	(19)	(15)	(22,1)
Accantonamenti netti e rettifiche di valore nette su altre attività	(0)	(3)	615,6
Altri proventi (oneri) netti	1	0	(82,9)
Utile (perdita) delle attività operative cessate	0	0	n.s.
Risultato corrente lordo	472	493	4,4
Imposte sul reddito	(137)	(104)	(24,0)
Oneri di integrazione e incentivazione all'esodo (al netto delle imposte)	(11)	(12)	9,0
Effetti economici allocazione costi di acquisizione (al netto delle imposte)	(1)	(1)	0,0
Tributi ed altri oneri riguardanti il sistema bancario e assicurativo (al netto delle imposte)	(5)	(6)	13,5
Rettifiche di valore avviamento e altre attività intangibili (al netto delle imposte)	0	0	n.s.
Utile (perdita) del periodo di pertinenza di terzi	(0)	(1)	16,6
Risultato netto			16,4
	318	370

Nota: l'eventuale mancata quadratura dipende dagli arrotondamenti. I dati di conto economico non includono il contributo di First Bank S.A.

Private Banking: 1sem.24 vs 1sem.23

€ mln

	1sem.23	1sem.24	 %
Interessi netti	602	622	3,3
Commissioni nette	931	1.055	13,3
Risultato dell'attività assicurativa	0	0	n.s.
Risultato netto delle attività e passività finanziarie al fair value	34	23	(32,4)
Altri proventi (oneri) operativi netti	(1)	8	n.s.
Proventi operativi netti	1.566	1.708	9,1
Spese del personale	(240)	(242)	0,8
Spese amministrative	(186)	(195)	4,8
Ammortamento immobilizzazioni immateriali e materiali	(43)	(50)	16,3
Costi operativi	(469)	(487)	3,8
Risultato della gestione operativa	1.097	1.221	11,3
Rettifiche di valore nette su crediti	(11)	(18)	63,6
Accantonamenti netti e rettifiche di valore nette su altre attività	(17)	(17)	0,0
Altri proventi (oneri) netti	0	20	n.s.
Utile (perdita) delle attività operative cessate	0	0	n.s.
Risultato corrente lordo	1.069	1.206	12,8
Imposte sul reddito	(343)	(376)	9,6
Oneri di integrazione e incentivazione all'esodo (al netto delle imposte)	(11)	(9)	(18,2)
Effetti economici allocazione costi di acquisizione (al netto delle imposte)	(12)	(10)	(16,7)
Tributi ed altri oneri riguardanti il sistema bancario e assicurativo (al netto delle imposte)	0	(20)	n.s.
Rettifiche di valore avviamento e altre attività intangibili (al netto delle imposte)	0	0	n.s.
Utile (perdita) del periodo di pertinenza di terzi	(2)	2	n.s.
Risultato netto	701	793	13,1

Nota: l'eventuale mancata quadratura dipende dagli arrotondamenti. Inclusa nel presidio unitario Wealth Management Divisions

Private Banking: 2trim. vs 1trim.

€ mln

	1trim.24	2trim.24	 %
Interessi netti	313	309	(1,4)
Commissioni nette	534	522	(2,3)
Risultato dell'attività assicurativa	0	0	n.s.
Risultato netto delle attività e passività finanziarie al fair value	7	17	140,0
Altri proventi (oneri) operativi netti	4	3	(23,3)
Proventi operativi netti	858	850	(0,9)
Spese del personale	(120)	(121)	0,9
Spese amministrative	(94)	(102)	8,0
Ammortamento immobilizzazioni immateriali e materiali	(25)	(25)	0,6
Costi operativi	(239)	(248)	3,7
Risultato della gestione operativa	619	602	(2,6)
Rettifiche di valore nette su crediti	2	(19)	n.s.
Accantonamenti netti e rettifiche di valore nette su altre attività	(7)	(10)	41,7
Altri proventi (oneri) netti	20	0	(100,0)
Utile (perdita) delle attività operative cessate	0	0	n.s.
Risultato corrente lordo	633	573	(9,6)
Imposte sul reddito	(195)	(181)	(7,1)
Oneri di integrazione e incentivazione all'esodo (al netto delle imposte)	(6)	(4)	(38,1)
Effetti economici allocazione costi di acquisizione (al netto delle imposte)	(5)	(5)	(4,1)
Tributi ed altri oneri riguardanti il sistema bancario e assicurativo (al netto delle imposte)	(18)	(2)	(91,3)
Rettifiche di valore avviamento e altre attività intangibili (al netto delle imposte)	0	0	n.s.
Utile (perdita) del periodo di pertinenza di terzi	(1)	3	n.s.
Risultato netto	409	384	(5,9)

Nota: l'eventuale mancata quadratura dipende dagli arrotondamenti. Inclusa nel presidio unitario Wealth Management Divisions

Asset Management: 1sem.24 vs 1sem.23

	1sem.23	1sem.24	 %
Interessi netti	2	29	n.s.
Commissioni nette	419	436	4,1
Risultato dell'attività assicurativa	0	0	n.s.
Risultato netto delle attività e passività finanziarie al fair value	13	1	(92,3)
Altri proventi (oneri) operativi netti	31	24	(22,6)
Proventi operativi netti	465	490	5,4
Spese del personale	(50)	(51)	2,0
Spese amministrative	(57)	(58)	1,8
Ammortamento immobilizzazioni immateriali e materiali	(4)	(4)	0,0
Costi operativi	(111)	(113)	1,8
Risultato della gestione operativa	354	377	6,5
Rettifiche di valore nette su crediti	0	0	n.s.
Accantonamenti netti e rettifiche di valore nette su altre attività	0	0	n.s.
Altri proventi (oneri) netti	0	30	n.s.
Utile (perdita) delle attività operative cessate	0	0	n.s.
Risultato corrente lordo	354	407	15,0
Imposte sul reddito	(92)	(100)	8,7
Oneri di integrazione e incentivazione all'esodo (al netto delle imposte)	0	0	n.s.
Effetti economici allocazione costi di acquisizione (al netto delle imposte)	(2)	(2)	0,0
Tributi ed altri oneri riguardanti il sistema bancario e assicurativo (al netto delle imposte)	0	0	n.s.
Rettifiche di valore avviamento e altre attività intangibili (al netto delle imposte)	0	0	n.s.
Utile (perdita) del periodo di pertinenza di terzi	0	0	n.s.
Risultato netto	260	305	17,3

Asset Management: 2trim. vs 1trim.

	1trim.24	2trim.24	 %
Interessi netti	14	15	8,1
Commissioni nette	214	221	3,2
Risultato dell'attività assicurativa	0	0	n.s.
Risultato netto delle attività e passività finanziarie al fair value	1	0	(75,5)
Altri proventi (oneri) operativi netti	11	14	27,4
Proventi operativi netti	240	250	4,2
Spese del personale	(24)	(26)	8,9
Spese amministrative	(27)	(30)	10,2
Ammortamento immobilizzazioni immateriali e materiali	(2)	(2)	0,9
Costi operativi	(54)	(59)	9,2
Risultato della gestione operativa	186	191	2,8
Rettifiche di valore nette su crediti	0	0	n.s.
Accantonamenti netti e rettifiche di valore nette su altre attività	0	0	(97,8)
Altri proventi (oneri) netti	30	0	(100,0)
Utile (perdita) delle attività operative cessate	0	0	n.s.
Risultato corrente lordo	216	191	(11,5)
Imposte sul reddito	(52)	(48)	(8,3)
Oneri di integrazione e incentivazione all'esodo (al netto delle imposte)	(0)	0	n.s.
Effetti economici allocazione costi di acquisizione (al netto delle imposte)	(1)	(1)	0,0
Tributi ed altri oneri riguardanti il sistema bancario e assicurativo (al netto delle imposte)	0	0	n.s.
Rettifiche di valore avviamento e altre attività intangibili (al netto delle imposte)	0	0	n.s.
Utile (perdita) del periodo di pertinenza di terzi	(0)	(0)	(84,0)
Risultato netto	163	142	(12,5)

Insurance: 1sem.24 vs 1sem.23

€ mln

	1sem.23	1sem.24	 %
Interessi netti	0	0	n.s.
Commissioni nette	1	2	100,0
Risultato dell'attività assicurativa	834	889	6,6
Risultato netto delle attività e passività finanziarie al fair value	0	0	n.s.
Altri proventi (oneri) operativi netti	(7)	(5)	(28,6)
Proventi operativi netti	828	886	7,0
Spese del personale	(72)	(72)	0,0
Spese amministrative	(84)	(85)	1,2
Ammortamento immobilizzazioni immateriali e materiali	(15)	(17)	13,3
Costi operativi	(171)	(174)	1,8
Risultato della gestione operativa	657	712	8,4
Rettifiche di valore nette su crediti	0	0	n.s.
Accantonamenti netti e rettifiche di valore nette su altre attività	39	0	(100,0)
Altri proventi (oneri) netti	0	0	n.s.
Utile (perdita) delle attività operative cessate	0	0	n.s.
Risultato corrente lordo	696	712	2,3
Imposte sul reddito	(205)	(214)	4,4
Oneri di integrazione e incentivazione all'esodo (al netto delle imposte)	(7)	(8)	14,3
Effetti economici allocazione costi di acquisizione (al netto delle imposte)	(5)	(5)	0,0
Tributi ed altri oneri riguardanti il sistema bancario e assicurativo (al netto delle imposte)	0	(23)	n.s.
Rettifiche di valore avviamento e altre attività intangibili (al netto delle imposte)	0	0	n.s.
Utile (perdita) del periodo di pertinenza di terzi	(2)	0	n.s.
Risultato netto	477	462	(3,1)

Nota: l'eventuale mancata quadratura dipende dagli arrotondamenti. Inclusa nel presidio unitario Wealth Management Divisions

Insurance: 2trim. vs 1trim.

	1trim.24	2trim.24	 %
Interessi netti	0	0	20,4
Commissioni nette	1	1	3,3
Risultato dell'attività assicurativa	448	442	(1,3)
Risultato netto delle attività e passività finanziarie al fair value	0	0	(78,4)
Altri proventi (oneri) operativi netti	(7)	3	n.s.
Proventi operativi netti	441	445	0,9
Spese del personale	(38)	(34)	(11,8)
Spese amministrative	(39)	(46)	16,1
Ammortamento immobilizzazioni immateriali e materiali	(9)	(9)	(0,0)
Costi operativi	(86)	(88)	2,1
Risultato della gestione operativa	355	357	0,6
Rettifiche di valore nette su crediti	0	0	n.s.
Accantonamenti netti e rettifiche di valore nette su altre attività	1	(1)	n.s.
Altri proventi (oneri) netti	0	0	n.s.
Utile (perdita) delle attività operative cessate	0	0	n.s.
Risultato corrente lordo	356	356	0,2
Imposte sul reddito	(110)	(104)	(5,1)
Oneri di integrazione e incentivazione all'esodo (al netto delle imposte)	(3)	(5)	64,1
Effetti economici allocazione costi di acquisizione (al netto delle imposte)	(2)	(3)	63,6
Tributi ed altri oneri riguardanti il sistema bancario e assicurativo (al netto delle imposte)	0	(23)	n.s.
Rettifiche di valore avviamento e altre attività intangibili (al netto delle imposte)	0	0	n.s.
Utile (perdita) del periodo di pertinenza di terzi	0	0	n.s.
Risultato netto	241	221	(8,3)

MIL-BVA362-03032014-90141/VR

Leadership di mercato in Italia

Nota: l'eventuale mancata quadratura dipende dagli arrotondamenti

• (*) Inclusa nel presidio unitario Wealth Management Divisions
• (1) Escluso il Centro di Governo
• (2) Dati al 30.6.24
• (3) Comprendono le obbligazioni
• (4) Fondi comuni; dati al 31.3.24
• (5) Dati al 31.3.24

International Subsidiary Banks per Paese

Dati al 30.6.24 Ucraina(**) Ungheria Slovacchia Slovenia Croazia Bosnia Serbia Albania Romania Moldavia (*) Egitto Totale CEE Totale Proventi operativi netti (€ mln) 231 377 84 330 25 251 41 28 8 3 1.379 204 1.582 11,6% Costi operativi (€ mln) 70 123 27 112 14 72 17 19 6 5 466 57 523 10,0% Rettifiche su crediti (€ mln) 3 22 3 (12) (0) 20 0 (6) (0) (3) 27 7 34 6,1% Risultato netto (€ mln) 106 129 37 189 9 127 18 11 1 0 627 103 730 15,3% Raccolta diretta da clientela (€ mld) 6,1 21,2 3,4 13,0 1,1 6,8 1,7 2,3 0,2 0,2 56,0 2,9 58,9 10,0% Impieghi a clientela (€ mld) 4,2 18,3 2,3 9,1 0,9 5,1 0,5 1,7 0,1 0,0 42,2 1,3 43,5 10,3% Crediti in bonis (€ mld) 4,1 18,1 2,3 9,0 0,9 5,0 0,5 1,7 0,1 0,0 41,8 1,3 43,0 10,3% di cui: Retail valuta locale 44% 60% 44% 53% 34% 23% 32% 7% 73% n.s. 49% 53% 49% Retail in valuta estera 0% 0% 0% 0% 13% 28% 14% 4% 0% n.s. 4% 0% 4% Corporate valuta locale 24% 32% 56% 46% 32% 9% 14% 72% 16% n.s. 34% 27% 34% Corporate in valuta estera 31% 7% 0% 1% 20% 39% 40% 16% 12% n.s. 13% 19% 13% Totale Crediti deteriorati (€ mln) 42 153 7 127 7 48 8 23 1 0 416 17 433 9,1% Copertura Crediti deteriorati 49% 59% 78% 61% 72% 68% 60% 68% 67% 100% 63% 84% 65% Costo del credito annualizzato (1) (pb) 15 24 26 n.s. n.s. 77 16 n.s. n.s. n.s. 13 104 16 Incidenza % sul Gruppo

Nota: l'eventuale mancata quadratura dipende dagli arrotondamenti

(*) I dati di conto economico non includono il contributo della controllata romena First Bank S.A. (acquisizione completata a fine maggio 2024)

(**) Consolidato sulla base del controvalore dei saldi del 31.3.24 al tasso di cambio del 30.6.24

(1) Rettifiche nette su crediti/Impieghi netti a clientela

Esposizione totale(1) per i principali Paesi

€ mln

		TITOLI DI DEBITO Attività bancaria
	AC	FVTOCI	FVTPL(2)	Totale(3)	IMPIEGHI
Paesi UE	49.477	50.561	-149	99.889	383.814
Austria	679	1.448	58	2.185	484
Belgio	3.465	4.518	109	8.092	955
Bulgaria	0	0	0	0	9
Croazia	262	251	47	560	8.901
Cipro	0	0	2	2	33
Repubblica Ceca	139	37	0	176	1.124
Danimarca	47	126	0	173	168
Estonia	0	0	0	0	2
Finlandia	303	410	12	725	196
Francia	7.674	6.997	6	14.677	4.514
Germania	727	3.400	227	4.354	6.191
Grecia	25	12	99	136	1.382
Ungheria	687	1.496	26	2.209	4.315
Irlanda	1.022	1.544	333	2.899	512
Italia	23.084	12.198	-2.051	33.231	318.451
Lettonia	0	0	0	0	14
Lituania	0	0	0	0	3
Lussemburgo	503	1.380	53	1.936	6.703
Malta	0	0	0	0	220
Paesi Bassi	1.165	1.189	201	2.555	2.577
Polonia	364	99	0	463	805
Portogallo	510	803	46	1.359	606
Romania	243	668	8	919	1.841
Slovacchia	504	905	120	1.529	15.391
Slovenia	2	207	0	209	2.305
Spagna	7.969	12.581	559	21.109	5.723
Svezia	103	292	-4	391	389
Albania	41	631	2	674	589
Egitto	93	262	0	355	1.901
Giappone	50	4.061	16	4.127	617
Russia	4	6	0	10	1.293
Serbia	7	667	0	674	5.343
Regno Unito	524	1.124	126	1.774	15.747
Stati Uniti d'America	3.938	11.235	554	15.727	8.313
Altri Paesi	6.993	8.782	557	16.332	20.926
Totale	61.127	77.329	1.106	139.562	438.543

Nota: dati gestionali. L'eventuale mancata quadratura dipende dagli arrotondamenti

(1) Esposizione verso rischi sovrani (amministrazioni centrali e locali), banche e altra clientela. Valore di libro dei titoli di debito e impieghi netti al 30.6.24

(2) Tenendo conto delle posizioni corte per cassa

(3) Il totale dei titoli di debito da attività assicurativa (esclusi i titoli nei quali risultano investite le disponibilità raccolte con polizze assicurative emesse a totale rischio degli assicurati) ammonta a €71.428mln (di cui €47.610mln in Italia)

Esposizione verso i rischi sovrani(1) per i principali Paesi

€ mln

		TITOLI DI DEBITO
		Attività bancaria			IMPIEGHI
	AC	FVTOCI		FVTPL(2) Totale(3)
Paesi UE	39.320	36.383	-3.438	72.265	10.507
Austria	616	1.159	27	1.802	0
Belgio	3.363	4.332	81	7.776	0
Bulgaria	0	0	0	0	0
Croazia	157	251	47	455	1.324
Cipro	0	0	0	0	0
Repubblica Ceca	0	0	0	0	0
Danimarca	0	0	0	0	0
Estonia	0	0	0	0	0
Finlandia	254	192	12	458	0
Francia	7.059	3.529	-284	10.304	2
Germania	49	2.013	47	2.109	0
Grecia	0	0	8	8	0
Ungheria	584	1.483	26	2.093	350	Duration titoli governativi
Irlanda	335	99	6	440	0	(Attività bancaria): 6,7 anni
						Duration corretta per coperture: 1,2 anni
Italia	16.975	8.244	-3.701	21.518	8.266
Lettonia	0	0	0	0	14
Lituania	0	0	0	0	0
Lussemburgo	312	781	0	1.093	0
Malta	0	0	0	0	0
Paesi Bassi	828	119	103	1.050	0
Polonia	192	91	0	283	0
Portogallo	385	583	7	975	71
Romania	243	668	1	912	3
Slovacchia	504	782	120	1.406	217
Slovenia	0	200	0	200	201
Spagna	7.464	11.857	62	19.383	59
Svezia	0	0	0	0	0
Albania	41	631	2	674	0
Egitto	93	262	0	355	647
Giappone	0	3.522	0	3.522	0
Russia	0	6	0	6	0
Serbia	7	667	0	674	348
Regno Unito	0	615	2	617	0
Stati Uniti d'America	3.254	9.593	251	13.098	0
Altri Paesi	2.910	4.987	112	8.009	4.207
Totale	45.625	56.666	-3.071	99.220	0 15.709

Nota: dati gestionali. L'eventuale mancata quadratura dipende dagli arrotondamenti

(1) Esposizione verso Amministrazioni centrali e locali. Valore di libro dei titoli di debito e impieghi netti al 30.6.24

(2) Tenendo conto delle posizioni corte per cassa

103 (3) Il totale dei titoli di debito da attività assicurativa (esclusi i titoli nei quali risultano investite le disponibilità raccolte con polizze assicurative emesse a totale rischio degli assicurati) ammonta a €52.057mln (di cui €44.646mln in Italia). Il totale delle riserve FVTOCI (al netto delle imposte e delle attribuzioni alle gestioni separate assicurative) ammonta a -€2,208mln (di cui -€708mln in Italia)

Esposizione verso banche per i principali Paesi(1)

€ mln

		TITOLI DI DEBITO Attività bancaria
	AC	FVTOCI	FVTPL(2) Totale(3)		IMPIEGHI
Paesi UE	2.303	8.390	2.078	12.771	18.420
Austria	53	272	30	355	220
Belgio	80	126	27	233	236
Bulgaria	0	0	0	0	0
Croazia	0	0	0	0	60
Cipro	0	0	2	2	2
Repubblica Ceca	0	37	0	37	15
Danimarca	31	35	-1	65	10
Estonia	0	0	0	0	0
Finlandia	31	177	0	208	2
Francia	353	2.124	179	2.656	1.652
Germania	283	653	123	1.059	3.509
Grecia	0	12	88	100	1.373
Ungheria	39	13	0	52	352
Irlanda	45	11	14	70	263
Italia	1.004	2.973	1.071	5.048	7.786
Lettonia	0	0	0	0	0
Lituania	0	0	0	0	0
Lussemburgo	93	482	26	601	10
Malta	0	0	0	0	190
Paesi Bassi	93	544	24	661	297
Polonia	0	0	0	0	7
Portogallo	0	178	31	209	501
Romania	0	0	4	4	71
Slovacchia	0	123	0	123	2
Slovenia	0	7	0	7	0
Spagna	186	451	469	1.106	1.859
Svezia	12	172	-9	175	3
Albania	0	0	0	0	34
Egitto	0	0	0	0	48
Giappone	33	397	0	430	10
Russia	0	0	0	0	38
Serbia	0	0	0	0	116
Regno Unito	80	250	54	384	1.339
Stati Uniti d'America	123	437	196	756	728
Altri Paesi	104	2.287	87	2.478	2.466
Totale	2.643	11.761	2.415	16.819	0 23.199

Nota: dati gestionali. L'eventuale mancata quadratura dipende dagli arrotondamenti

(1) Valore di libro dei titoli di debito e impieghi netti al 30.6.24

(2) Tenendo conto delle posizioni corte per cassa

(3) Il totale dei titoli di debito da attività assicurativa (esclusi i titoli nei quali risultano investite le disponibilità raccolte con polizze assicurative emesse a totale rischio degli assicurati) ammonta a €11.392mln (di cui €1.542mln in Italia)

Esposizione verso altra clientela per i principali Paesi(1)

€ mln

		IMPIEGHI
	AC	FVTOCI	FVTPL(2)	Totale(3)
Paesi UE	7.854	5.788	1.211	14.853	354.887
Austria	10	17	1	28	264
Belgio	22	60	1	83	719
Bulgaria	0	0	0	0	9
Croazia	105	0	0	105	7.517
Cipro	0	0	0	0	31
Repubblica Ceca	139	0	0	139	1.109
Danimarca	16	91	1	108	158
Estonia	0	0	0	0	2
Finlandia	18	41	0	59	194
Francia	262	1.344	111	1.717	2.860
Germania	395	734	57	1.186	2.682
Grecia	25	0	3	28	9
Ungheria	64	0	0	64	3.613
Irlanda	642	1.434	313	2.389	249
Italia	5.105	981	579	6.665	302.399
Lettonia	0	0	0	0	0
Lituania	0	0	0	0	3
Lussemburgo	98	117	27	242	6.693
Malta	0	0	0	0	30
Paesi Bassi	244	526	74	844	2.280
Polonia	172	8	0	180	798
Portogallo	125	42	8	175	34
Romania	0	0	3	3	1.767
Slovacchia	0	0	0	0	15.172
Slovenia	2	0	0	2	2.104
Spagna	319	273	28	620	3.805
Svezia	91	120	5	216	386
Albania	0	0	0	0	555
Egitto	0	0	0	0	1.206
Giappone	17	142	16	175	607
Russia	4	0	0	4	1.255
Serbia	0	0	0	0	4.879
Regno Unito	444	259	70	773	14.408
Stati Uniti d'America	561	1.205	107	1.873	7.585
Altri Paesi	3.979	1.508	358	5.845	14.253
Totale	12.859	8.902	1.762	23.523	399.635

Nota: dati gestionali. L'eventuale mancata quadratura dipende dagli arrotondamenti

(1) Valore di libro dei titoli di debito e impieghi netti al 30.6.24

(2) Tenendo conto delle posizioni corte per cassa

(3) Il totale dei titoli di debito da attività assicurativa (esclusi i titoli nei quali risultano investite le disponibilità raccolte con polizze assicurative emesse a totale rischio degli assicurati) ammonta a €7.979mln (di cui €1.422mln in Italia)

Disclaimer

"Il dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari, Elisabetta Stegher, dichiara ai sensi del comma 2 articolo 154 bis del Testo Unico della Finanza che l'informativa contabile contenuta in questa presentazione corrisponde alle risultanze documentali, ai libri ed alle scritture contabili".

* * *

Questa presentazione contiene previsioni, obiettivi e stime che riflettono le attuali opinioni del management Intesa Sanpaolo in merito ad eventi futuri. Previsioni, obiettivi e stime sono in genere identificate da espressioni come "è possibile," "si dovrebbe," "si prevede," "ci si attende," "si stima," "si ritiene," "si intende," "si progetta," "obiettivo" oppure dall'uso negativo di queste espressioni o da altre varianti di tali espressioni oppure dall'uso di terminologia comparabile. Queste previsioni, obiettivi e stime comprendono, ma non si limitano a, tutte le informazioni diverse dai dati di fatto, incluse, senza limitazione, quelle relative alla posizione finanziaria futura di Intesa Sanpaolo e ai risultati operativi, la strategia, i piani, gli obiettivi e gli sviluppi futuri nei mercati in cui Intesa Sanpaolo opera o intende operare.

A seguito di tali incertezze e rischi, si avvisano i lettori che non devono fare eccessivo affidamento su tali informazioni di carattere previsionale come previsione di risultati effettivi. La capacità del Gruppo Intesa Sanpaolo di raggiungere i risultati o obiettivi previsti dipende da molti fattori al di fuori del controllo del management. I risultati effettivi possono differire significativamente (ed essere più negativi di) da quelli previsti o impliciti nei dati previsionali. Tali previsioni e stime comportano rischi ed incertezze che potrebbero avere un impatto significativo sui risultati attesi e si fondano su assunti di base.

Le previsioni, gli obiettivi e le stime ivi formulate si basano su informazioni a disposizione di Intesa Sanpaolo alla data odierna. Intesa Sanpaolo non si assume alcun obbligo di aggiornare pubblicamente e di rivedere previsioni e stime a seguito della disponibilità di nuove informazioni, di eventi futuri o di altro, fatta salva l'osservanza delle leggi applicabili. Tutte le previsioni e le stime successive, scritte ed orali, attribuibili a Intesa Sanpaolo o a persone che agiscono per conto della stessa sono espressamente qualificate, nella loro interezza, da queste dichiarazioni cautelative.