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B&C Speakers

Interim / Quarterly Report Sep 10, 2024

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Interim / Quarterly Report

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Gruppo B&C Speakers

Relazione finanziaria semestrale

al 30 giugno 2024

Predisposta in conformità agli International Financial Reporting Standards omologati dall'Unione Europea

2

Indice

Organi sociali3
IL GRUPPO B&C SPEAKERS –
4
Premessa alla relazione finanziaria semestrale consolidata al 30 giugno 2024
5
Relazione sulla gestione per il semestre chiuso al 30 giugno 2024
15
Bilancio consolidato semestrale abbreviato al 30 giugno 2024
Note illustrative al bilancio consolidato semestrale abbreviato al 30 giugno 2024
predisposto in conformità agli IFRS adottati dall'Unione Europea19
Attestazione al Bilancio Consolidato Semestrale abbreviato ai sensi dell'art. 154-bis
45
del D.Lgs. 58/98
46
Relazione della Società di Revisione

Il presente fascicolo è disponibile su Internet all'indirizzo: www.bcspeakers.com

B&C Speakers S.p.A.

Sede legale in Bagno a Ripoli (FI), via Poggiomoro 1 Capitale Sociale versato Euro 1.100.000 Registro delle Imprese Ufficio di Firenze – C.F. 01398890481

IL GRUPPO B&C SPEAKERS – Organi sociali

Consiglio di Amministrazione

Presidente: Roberta Pecci
Amministratore delegato: Lorenzo Coppini
Amministratore: Alessandro Pancani
Amministratore: Francesco Spapperi
Amministratore indipendente: Raffaele Cappiello
Amministratore Indipendente: Marta Bavasso
Amministratore Indipendente: Valerie Sun

Collegio sindacale

Presidente: Riccardo Foglia Taverna
Sindaco effettivo: Giovanni Mongelli
Sindaco effettivo: Sara Nuzzaci
Sindaco supplente: Irene Mongelli
Sindaco supplente: Diana Rizzo

Dirigente Preposto alla redazione dei documenti contabili e societari Francesco Spapperi

Società di revisione

PricewaterhouseCoopers S.p.A.

4

Premessa alla relazione finanziaria semestrale consolidata al 30 giugno 2024

PREMESSA

La Relazione Finanziaria Semestrale Consolidata al 30 giugno 2024 (di seguito anche "Relazione Semestrale") è stata redatta ai sensi del D.Lgs. 58/1998 e successive modifiche, nonché ai sensi del Regolamento emittenti emanato dalla Consob.

La Relazione Semestrale è composta dalla relazione sulla gestione, che contiene le osservazioni degli Amministratori sull'andamento della gestione e sull'evoluzione dell'attività nel corso del primo semestre 2024 e dal Bilancio consolidato semestrale abbreviato.

Il Bilancio consolidato semestrale abbreviato del Gruppo B&C Speakers al 30 giugno 2024 è stato predisposto nel rispetto dei Principi Contabili Internazionali ("IFRS") emessi dall'International Accounting Standards Board ("IASB") e omologati dall'Unione Europea ed è stato redatto in conformità allo IAS 34 "Bilanci intermedi". Tale bilancio consolidato semestrale abbreviato non comprende pertanto tutte le informazioni richieste dal bilancio annuale e deve essere letto unitamente al bilancio annuale predisposto per l'esercizio chiuso al 31 dicembre 2023.

La presente relazione è redatta anche in ossequio al D.Lgs. 58/1998, nonché del Regolamento emittenti emanato dalla Consob.

Nel corso del primo semestre 2024 la Capogruppo ha proseguito nel proprio programma di Buy-Back di azioni proprie secondo quanto stabilito dall'Assemblea degli azionisti tenutasi in data 29 aprile 2024 che ha rinnovato il mandato ad acquistare azioni proprie per altri 12 mesi. In riferimento al 30 giugno 2024, le azioni proprie possedute ammontavano a n. 6.574 pari allo 0,06% del capitale sociale. Il prezzo medio ponderato di acquisto delle azioni in portafoglio risulta pari ad Euro 16,17.

Alla data della presente relazione (settembre 2024), il numero delle azioni proprie possedute risulta modificato rispetto al 30 giugno 2024 e pari a n. 17.118 pari allo 0,16% del capitale sociale. A scopo informativo si segnala che la Capogruppo B&C Speakers S.p.A. è controllata da R&D International S.r.l. la quale esercita attività di direzione e coordinamento.

La quota di partecipazione posseduta dalla controllante Research & Development International S.r.l. equivale, al 30 giugno 2024, al 54,00% del Capitale Sociale; ulteriori informazioni circa i rapporti con la controllante sono riportate nel corso della relazione.

Relazione sulla gestione per il semestre chiuso al 30 giugno 2024

Il Gruppo B&C rappresenta una delle realtà internazionali di riferimento per quanto concerne il settore economico della produzione e commercializzazione degli "altoparlanti professionali di fascia qualitativa elevata"; la natura e la tipologia dell'attività aziendale determina la necessità di individuare in questo unico settore lo svolgimento dell'attività di business del gruppo stesso che opera sia nel contesto nazionale che in quello internazionale.

La produzione e l'assemblaggio dei prodotti avviene presso gli stabilimenti produttivi italiani della Capogruppo e della controllata Eighteen Sound S.r.l. e presso gli stabilimenti produttivi delle controllate estere Eminence Speaker LLC (con sede in Eminence – Kentuky, USA) e B&C Speakers (Dongguan) Electronic Co. Ltd. (con sede nel Dongguan, Cina).

La produzione e la distribuzione dei prodotti a marchio Ciare avviene attraverso Eighteen Sound S.r.l.

La distribuzione nel mercato americano avviene attraverso l'intervento della controllata americana B&C Speakers NA LLC che offre anche servizi di supporto alla vendita ai clienti locali.

La distribuzione nel mercato brasiliano avviene attraverso la controllata B&C Speakers Brasil Ltda, mentre in quello cinese, a partire dal 2024, avviene anche attraverso la controllata locale B&C Speakers (Dongguan) Electronic Co. Ltd.

Highlights

Riportiamo nelle sottostanti tabelle gli highlights economici, patrimoniali e finanziari del semestre:

Highlights economici

(valori in migliaia di Euro) I semestre I semestre
2023
2024
Ricavi 51.247 48.542
Ebitda 11.480 12.059
Ebit 10.191 11.024
Risultato netto complessivo 11.833 8.138

Highlights patrimoniali

(valori in migliaia di Euro) 30 giugno 31 dicembre
2024 2023
Attivo non corrente 14.923 14.602
Passivo non corrente 10.897 13.262
Attivo corrente 74.951 71.746
Passivo corrente 28.681 26.876
Capitale circolante netto 46.270 44.870
Patrimonio netto 50.296 46.210

Highlights finanziari

(valori in migliaia di Euro) I semestre
2024
I semestre
2023
Flusso monetario per l'attività di investimento (1.304) (563)
Flusso monetario per l'attività finanziaria (10.720) (11.728)
Flusso monetario complessivo del periodo (4.037) (3.351)

Posizione finanziaria netta

(valori in migliaia di Euro) 30 giugno 31 dicembre
2024 2023
Posizione finanziaria corrente netta 8.202 10.029
Posizione finanziaria netta complessiva (1.807) (652)

Andamento del titolo

Il titolo B&C Speakers S.p.A. è quotato sul Mercato Telematico Azionario organizzato e gestito da Borsa Italiana S.p.A..

Al 28 giugno 2024 (ultimo giorno di mercati aperto del semestre) il prezzo di riferimento del titolo B&C Speakers S.p.A. (BEC) era pari a Euro 15,10 e conseguentemente la capitalizzazione risultava pari a circa Euro 166,1 milioni.

Si riporta di seguito l'andamento del titolo B&C Speakers SpA del periodo gennaio – agosto 2024.

Scenario macroeconomico

All'inizio del 2024 sono emersi segnali di rafforzamento dell'economia globale, più diffusi nei servizi. Negli Stati Uniti i consumi si sono mantenuti particolarmente robusti e l'occupazione è cresciuta oltre le attese; di contro, la domanda aggregata resta debole in Cina, anche per il perdurare della crisi del settore immobiliare.

7

All'inizio del 2024 il PIL dell'area dell'euro ha continuato a ristagnare per la debolezza dell'industria, a fronte di segnali di recupero nel terziario. Continua il sentiero discendente dell'inflazione al consumo, soprattutto per i beni industriali non energetici e alimentari.

Il costo del credito resta su livelli elevati e frena ancora la domanda di prestiti delle imprese e delle famiglie. L'alta percezione del rischio da parte delle banche concorre a mantenere rigidi i criteri di offerta.

Secondo le stime più recenti dell'FMI, nel 2024 il PIL mondiale continuerà a crescere di poco più del 3 per cento, frenato anche dalle politiche monetarie restrittive. Le tensioni nel Medio Oriente hanno finora avuto un impatto limitato sull'interscambio di merci. Sulla base delle stime del recente Bollettino economico di Banca d'Italia il commercio internazionale si espanderà del 2,4 per cento. Restano significativi i rischi al ribasso per l'economia globale, connessi con un eventuale aggravamento dei conflitti in corso.

Scenario di settore

Il settore dell'audio professionale sta sperimentando, dopo la crisi del Covid-19, una ripartenza estremamente marcata del mercato di riferimento, fortemente caratterizzato da spettacoli live e concerti.

Stante tale situazione, il primo semestre del 2024 conferma una tendenza positiva dell'andamento del settore. Inoltre, le prospettive del settore per i prossimi tre anni rimangono positive con livelli di crescita molto interessanti.

Andamento economico del Gruppo

L'andamento economico generale del primo semestre del 2024 risulta in miglioramento rispetto al corrispondente semestre del 2023. Tale evento si è riflesso sull'andamento del Gruppo portando il semestre in oggetto a conseguire risultati in crescita rispetto al I semestre del 2023. Inoltre, si evidenzia l'importante raccolta ordini del semestre che è risultata costantemente in crescita rispetto al corrispondente periodo del 2023.

Per una migliore rappresentazione dell'andamento della gestione relativa al primo semestre dell'esercizio 2024, raffrontata con lo stesso periodo dell'esercizio precedente, viene riportata di seguito una tabella esplicativa di tali risultati:

Analisi andamenti economici del Gruppo

(valori in migliaia di Euro) I semestre incidenza sui I semestre incidenza sui
2024 ricavi 2023 ricavi
Ricavi 51.247 100,0% 48.542 100,0%
Costo del venduto (32.041) -62,5% (30.468) -62,8%
Utile lordo 19.207 37,5% 18.073 37,2%
Altri ricavi 159 0,3% 170 0,3%
Personale indiretto (3.428) -6,7% (2.490) -5,1%
Spese commerciali (640) -1,2% (479) -1,0%
Generali ed amministrativi (3.818) -7,5% (3.216) -6,6%
Ebitda 11.480 22,4% 12.059 24,8%
Ammortamenti (1.289) -2,5% (1.035) -2,1%
Accantonamenti 0 0,0% 0 0,0%
Risultato prima delle imposte e degli oneri/proventi finanziari (Ebit) 10.191 19,9% 11.024 22,7%
Oneri finanziari (659) -1,3% (981) -2,0%
Proventi finanziari 994 1,9% 785 1,6%
Risultato prima delle imposte (Ebt) 10.526 20,5% 10.828 22,3%
Imposte sul reddito 1.202 2,3% (2.715) -5,6%
Risultato netto del Gruppo e dei terzi 11.728 22,9% 8.113 16,7%
Risultato netto di competenza di terzi - 0,0% - 0,0%
Risultato netto di competenza del Gruppo 11.728 22,9% 8.113 16,7%
Altre componenti di conto economico 105 0,2% 26 0,1%
Risultato complessivo del periodo 11.833 23,1% 8.138 16,8%

Nota:

Nella presente relazione semestrale sono presentati e commentati alcuni indicatori finanziari e alcuni prospetti riclassificati non definiti dagli IFRS.

Queste grandezze sono di seguito definite in ottemperanza a quanto previsto dalla Comunicazione Consob del 28 luglio 2006 (DEM 6064293) e successive modifiche e integrazioni (Comunicazione Consob n. 0092543 del 3 dicembre 2015 che recepisce gli orientamenti ESMA/2015/1415).

Gli indicatori alternativi di performance elencati di seguito dovrebbero essere usati come un supplemento informativo rispetto a quanto previsto dagli IFRS per assistere gli utilizzatori della relazione finanziaria a una migliore comprensione dell'andamento economico, patrimoniale e finanziario del Gruppo. Si sottolinea che il metodo di calcolo di tali misure rettificative utilizzate dal Gruppo è coerente negli anni. Si segnala inoltre che potrebbe differire dai metodi utilizzati da altre società.

L'EBITDA (earning before interest taxes depreciation and amortizations) è definito dagli Amministratori dell'Emittente come il "risultato prima delle imposte e degli oneri/proventi finanziari", così come risultante dal conto economico consolidato al lordo degli ammortamenti, degli accantonamenti e svalutazioni così come risultanti dal suddetto conto economico consolidato. L'EBITDA è una misura utilizzata dall'Emittente per monitorare e valutare l'andamento operativo del Gruppo.

L'EBIT (earning before interest and taxes) è rappresentativo del risultato consolidato prima delle imposte, degli oneri e dei proventi finanziari così come esposto nei prospetti di conto economico predisposti dagli Amministratori per redazione del bilancio in ottemperanza agli IAS/IFRS.

L'EBT (earning before taxes) è rappresentativo del risultato prima delle imposte consolidato così come esposto nei prospetti di conto economico predisposti dagli Amministratori per la redazione del bilancio consolidato in ottemperanza agli IAS/IFRS.

Ricavi

La raccolta di nuovi ordini, in costante crescita nel corso della prima parte del 2024, ha consentito di invertire il trend dei ricavi evidenziato nel I trimestre dell'esercizio portando il Gruppo a conseguire, nel semestre, ricavi per Euro 51,2 milioni, in crescita del 5,6% rispetto allo stesso periodo del 2023.

La contribuzione delle neo controllate al fatturato del trimestre risulta pari a Euro 6,3 milioni.

La crescita del fatturato è stata in larga parte trainata dai clienti europei e nord americani.

Si riporta di seguito il breakdown completo per area geografica relativo al primo semestre del 2024 a confronto con il medesimo periodo del 2023 (importi in Euro):

Area Geografica I semestre I semestre Variazione Variazione %
2024 % 2023 %
America Latina 4.004.485 7,8% 3.946.663 8,1% 57.822 1%
Europa 24.766.440 48,3% 23.128.674 47,6% 1.637.766 7%
Italia 3.663.457 7,1% 3.513.022 7,2% 150.435 4%
Nord America 10.822.330 21,1% 8.913.217 18,4% 1.909.114 21%
Medio Oriente & Africa 378.655 0,7% 836.642 1,7% (457.987) -55%
Asia & Pacifico 7.611.750 14,9% 8.203.644 16,9% (591.894) -7%
Totale 51.247.118 100,0% 48.541.862 100,0% 2.705.257 6%

Costo del venduto

In tale categoria sono compresi i consumi di materie (acquisti, lavorazioni di terzi e variazione delle rimanenze), il costo del personale direttamente coinvolto nel processo produttivo, i costi di trasporto ed i costi per provvigioni passive, dazi doganali ed altri costi diretti di minore rilevanza.

Il costo del venduto ha mostrato nel corso dei primi sei mesi del 2024 una sostanziale costanza della sua incidenza sui ricavi rispetto allo stesso periodo del 2024 passando dal 62,8% al 62,5%. Tale andamento è dovuto: (i) ad un recupero di marginalità sulla parte variabile del costo del venduto dovuta alla normalizzazione del costo delle materie prime che ha garantito un recupero di circa 2,3 punti di marginalità rispetto al primo semestre dell'esercizio precedente, (ii) ad una contrazione della marginalità di 1,7 punti dovuto all'incremento dell'incidenza del costo del personale come conseguenza dell'effetto dell'integrazione delle due nuove controllate e (iii) ad un incremento dell'incidenza dei costi per dazi che ha comportato una perdita di marginalità di circa 0,3 punti percentuali.

Personale indiretto

Tale categoria si riferisce ai costi per il personale impiegatizio, dirigenti ed operai non associabili al processo produttivo.

Il costo per il personale indiretto è risultato in aumento in termini di incidenza sui ricavi rispetto ai sei mesi del 2023 passando dal 5,1% al 6,7%. In termini assoluti il dato relativo ai primi sei mesi del 2024 è risultato in crescita del 37% rispetto al primo semestre del 2023 principalmente in seguito all'entrata delle due nuove controllate nel perimetro di consolidamento.

Spese commerciali

Tale categoria si riferisce ai costi per consulenze commerciali, spese pubblicitarie e di marketing, viaggi e trasferte ed altri oneri minori afferenti al settore commerciale.

Le spese commerciali hanno mostrato, in termini assoluti, un incremento del 33,6% rispetto ai primi sei mesi del 2023. L'incremento è principalmente ascrivibile all'entrata delle due nuove controllate nel perimetro di consolidamento.

Generali ed amministrativi

I costi generali ed amministrativi hanno registrato un aumento pari a Euro 603 migliaia, rispetto al corrispondente dato del 2023, incrementando anche la loro incidenza sui ricavi che è passata dal 6,6% al 7,5%. L'aumento delle spese generali ed amministrative è interamente dovuto all'entrata delle due nuove controllate nel perimetro di consolidamento. A parità di perimetro rispetto al primo semestre del 2023 i costi generali ed amministrativi sarebbero infatti risultati in diminuzione del 4,8%.

EBITDA ed EBITDA Margin

Per effetto delle dinamiche sopra illustrate, l'EBITDA dei primi sei mesi del 2024 è pari ad Euro 11,5 milioni, con una diminuzione di Euro 0,6 milioni (-4,8%) rispetto allo stesso periodo del 2023.

L'EBITDA margin relativo ai primi sei mesi del 2024 risulta pari al 22,4% dei ricavi rispetto al 24,8% dello stesso periodo del 2023. Tale diluizione della marginalità è dovuta all'effetto dell'integrazione delle due nuove controllate che presentano una marginalità inferiore rispetto a B&C Speakers. L'Ebitda margin, a parità di perimetro rispetto al primo semestre del 2023, sarebbe stato infatti pari al 25,2%.

Ammortamenti

Gli ammortamenti delle immobilizzazioni materiali, immateriali e dei diritti d'uso risultano in aumento rispetto i primi sei mesi del 2023 ed ammontano a Euro 1,3 milioni (Euro 1 milione nei primi sei mesi del 2023). L'incremento è principalmente ascrivibile all'integrazione delle due nuove controllate.

EBIT ed EBIT margin

L'EBIT relativo ai primi sei mesi del 2024 ammonta ad Euro 10,2 milioni in diminuzione dell'7,5% rispetto allo stesso periodo del 2023 (quando risultò pari ad Euro 11 milioni). L'EBIT margin è pari al 19,9% dei ricavi (22,7% nel corrispondente periodo del 2023).

Utile Netto di Gruppo

L'utile netto di Gruppo al termine dei primi sei mesi del 2024 ammonta ad Euro 11,7 milioni e rappresenta una percentuale del 22,9% dei ricavi consolidati con un aumento complessivo del 44,6% rispetto al corrispondente periodo del 2023. Tale andamento è dovuto anche all'effetto del beneficio fiscale conseguito a seguito del rinnovo dell'istanza di ruling per il Patent Box con l'Agenzia delle Entrate (avvenuto nel semestre con riferimento al periodo d'imposta 2020 e ai quattro periodi successivi) che ha determinato un effetto positivo sul conto economico

dell'esercizio pari a Euro 3.957 migliaia. Il carico fiscale del periodo, al netto dell'effetto sopra riportato, e calcolato sulla base della miglior stima del tax rate annuale atteso per l'intero esercizio, ammonta ad Euro 2.755 migliaia e rappresenta il 26,2% del Risultato prima delle imposte (25,1% nel primo semestre del 2023).

Andamento patrimoniale e finanziario

Riportiamo di seguito lo stato patrimoniale riclassificato secondo criteri di destinazione delle fonti e degli impieghi:

Stato Patrimoniale Consolidato Riclassificato 30-giu 31-dic
(valori in migliaia di Euro) 2024 2023 Variazione
Immobilizzazioni 11.044 10.798 246
Magazzino 28.537 27.624 913
Crediti commerciali 25.450 18.150 7.301
Crediti Diversi 4.551 5.288 (736)
Debiti Commerciali (14.944) (10.824) (4.120)
Debiti Diversi (4.544) (4.489) (55)
Capitale Circolante Operativo Netto 39.051 35.748 3.302
Fondi (888) (2.581) 1.693
Capitale investito Operativo Netto 49.206 43.965 5.241
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti 10.368 14.613 (4.245)
Avviamento 2.318 2.318 -
Titoli a breve termine 7.027 6.979 48
Altri Crediti Finanziari 579 580 (1)
Attività finanziarie 20.292 24.489 (4.197)
Capitale investito non Operativo Netto 20.292 24.489 (4.197)
CAPITALE INVESTITO 69.498 68.454 1.044
Patrimonio Netto 50.296 46.210 4.086
Indebitamento Finanziario a Breve 9.193 11.563 (2.370)
Indebitamento Finanziario a Medio\lungo 10.009 10.681 (672)
CAPITALE RACCOLTO 69.498 68.454 1.044

Nota:

Immobilizzazioni: sono definite dagli Amministratori dell'Emittente come il valore delle attività pluriennali (immobili, impianti e macchinari, diritti d'uso ed altre attività immateriali). Capitale Circolante Operativo Netto: è definito dagli Amministratori dell'Emittente come il valore delle rimanenze, dei crediti commerciali e degli altri crediti al netto dei debiti per forniture e debiti diversi. Fondi: rappresentano il valore delle obbligazioni legate al trattamento di fine rapporto dei dipendenti e di fine mandato degli Amministratori. Capitale investito Operativo Netto: rappresenta il valore delle attività finanziarie e degli altri crediti finanziari come sopra descritte. Capitale raccolto: rappresenta il valore del Patrimonio Netto del Gruppo e dell'indebitamento complessivo del Gruppo stesso.

Il Capitale investito Operativo Netto mostra un incremento pari ad Euro 5,2 milioni rispetto al 31 dicembre 2023. Tale incremento è dovuto principalmente all'effetto combinato dei seguenti fattori:

  • un incremento delle immobilizzazioni pari a circa Euro 0,2 milioni dovuta all'effetto combinato degli investimenti e degli ammortamenti del periodo;
  • un incremento delle scorte di magazzino pari a circa 0,9 milioni;
  • un aumento dei crediti commerciali e diversi pari a circa Euro 6,5 milioni ascrivibile

principalmente all'incremento dei crediti commerciali;

  • un aumento dei debiti commerciali e diversi pari a circa Euro 4,1 milioni ascrivibile principalmente all'incremento dei debiti commerciali;
  • una diminuzione dei fondi principalmente connessa al rimborso integrale del fondo benefici ai dipendenti della controllata Eminence Speakers LLC avvenuto nel corso del secondo trimestre dell'esercizio in corso.

Il Capitale investito non Operativo Netto diminuisce di Euro 4,2 milioni rispetto al 31 dicembre 2023. Il decremento è principalmente dovuto alla diminuzione delle disponibilità liquide del Gruppo conseguente al pagamento di dividendi per Euro 7,7 milioni avvenuto nel mese di maggio.

Le altre categorie Patrimoniali non hanno evidenziato variazioni rispetto al 31 dicembre 2023.

La Posizione Finanziaria Netta complessiva risulta essere negativa e pari a Euro 1,8 milioni contro un valore negativo di Euro 0,6 milioni a fine esercizio 2023. Il peggioramento della PFN è dovuto, come sopra descritto, al pagamento del dividendo per Euro 7,7 milioni avvenuto nel mese di maggio.

La struttura aziendale

Al 30 giugno 2024 l'organico del Gruppo è pari a 362 risorse (344 risorse al 31 dicembre 2023).

Investimenti

L'attività di investimento del primo semestre del 2024 si è focalizzata principalmente sulle attività volte al miglioramento delle linee di produzione ed alla dotazione di idonee strutture produttive per la neo controllata cinese.

Fatti di rilievo avvenuti nel corso del primo semestre 2024

L'Assemblea dei soci, tenutasi in data 29 aprile 2024, ha deliberato l'approvazione del bilancio e la distribuzione di un dividendo ordinario pari ad Euro 0,70 per ciascuna azione ordinaria in circolazione alla data di stacco cedola (avvenuto in data 6 maggio, record date 7 maggio e pagamento in data 8 maggio).

Si segnala inoltre che la stessa assemblea (per la quale si rimanda all'apposito comunicato stampa emesso in data 29 aprile 2024) ha rinnovato anche gli organi societari e che il consiglio di amministrazione ha provveduto all'attribuzione delle deleghe ed alla nomina dei comitati interni al consiglio stesso.

Al momento attuale, il flusso di ordinativi non sembra risentire dei drammatici eventi bellici in Ucraina, precisando come il fatturato del Gruppo nei confronti dei Paesi interessati è risultato storicamente di importo molto contenuto. Non si può tuttavia escludere che una durata prolungata del conflitto e l'eventuale estensione, possano portare a una contrazione indiretta della domanda. La Direzione di B&C Speakers SpA monitora attentamente l'evoluzione del suddetto scenario per comprendere eventuali ulteriori implicazioni di natura politica, economica e di altro genere tali da impattare sul business della Società e del Gruppo.

Evoluzione prevedibile della gestione

Nel corso del primo semestre dell'anno è stato dato avvio ad alcuni dei progetti di sviluppo riguardanti le controllate Eminence Speakers LLC e B&C Speakers (Dongguan) Electronic Co. Ltd. Il management del Gruppo ritiene che i primi effetti delle iniziative attualmente in corso di realizzazione si manifesteranno nel corso della parte finale del prossimo esercizio.

La raccolta di nuovi ordini nel corso della prima parte del 2024 è risultata costantemente in crescita rispetto al corrispondente periodo del 2023 e tale andamento si è confermato anche successivamente alla chiusura del semestre. Il management del Gruppo ritiene dunque che, sulla base dei dati sul flusso degli ordinativi il 2024 possa chiudersi su livelli produttivi e di vendita in miglioramento rispetto al 2023.

I risultati attesi per il 2024 potrebbero potenzialmente subire gli effetti diretti ed indiretti delle conseguenze del conflitto bellico attualmente in corso tra Russia e Ucraina anche se storicamente il Gruppo non evidenzia un fatturato significativo verso clienti russi o ucraini.

In questo scenario, il Gruppo continuerà a lavorare per rispettare impegni e obiettivi, continuando ad adottare tutte le misure necessarie per gestire gli effetti diretti ed indiretti dei fattori di rischio sopra citati.

Azionisti rilevanti e principali dati relativi alle azioni dell'Emittente

Alla data di redazione della presente relazione semestrale (settembre 2024) i dati ufficiali indicano i seguenti azionisti rilevanti:

  • Research & Development International S.r.l. che detiene il 54,00% (società controllante);
  • Lazard Freres Gestion SAS che detiene il 4,44%;
  • Joh. Berenberg, Gossler & Co. KG che detiene il 3,52%;
  • First Capital S.p.A. che detiene il 3,20%
  • Allianz Global Investors GmbH che detiene il 2,42%.

Informativa ai sensi dell'art. 79 del Regolamento Emittenti n. 11971/99

In relazione agli obblighi di informativa previsti dall'art. 79 del Regolamento Emittenti n. 11971/99, in materia di partecipazioni detenute, negli emittenti stessi e nelle società da questi controllate, dai componenti degli organi di amministrazione e di controllo, dai direttori generali e dai dirigenti con responsabilità strategiche, nonché dai coniugi non legalmente separati e dai figli minori, direttamente o per il tramite di società controllate, di società fiduciarie o per interposta persona, risultanti dal libro dei soci, dalle comunicazioni ricevute e da altre informazioni acquisite dagli stessi componenti degli organi di amministrazione e controllo, dai direttori generali e dirigenti con responsabilità strategiche, si forniscono le seguenti informazioni:

  • il Consigliere Lorenzo Coppini possiede alla data del 30 giugno 2024, n. 50.000 azioni di B&C Speakers S.p.A.;
  • il Consigliere Alessandro Pancani possiede alla data del 30 giugno 2024, n. 3.617 azioni di B&C Speakers S.p.A.;
  • il Consigliere Roberta Pecci possiede alla data del 30 giugno 2024, n. 11.542 azioni di B&C Speakers S.p.A..

Principali rischi ed incertezze cui il Gruppo è esposto

Per una disamina dei principali rischi ed incertezze cui il Gruppo risulta esposto, si rimanda a quanto ampiamente esposto nella relazione sulla gestione del Bilancio consolidato al 31 dicembre 2023.

Con riferimento ai rischi finanziari si veda quanto riportato nelle note illustrative.

Corporate Governance

Il Gruppo aderisce al Codice di Autodisciplina delle società quotate italiane attualmente vigente. In ottemperanza agli obblighi normativi viene annualmente redatta la "Relazione sulla Corporate Governance" che, oltre a fornire una descrizione generale del sistema di governo societario adottato dal Gruppo, riporta le informazioni sugli assetti proprietari e sull'adesione alle singole prescrizioni del Codice di Autodisciplina nonché sull'osservanza dei conseguenti impegni. Per una più analitica descrizione degli elementi costitutivi della Corporate Governance si rimanda alla lettura del documento completo relativo alla Relazione annuale reperibile sul sito www.bcspeakers.com, nella sezione Investors.

Art. 36 del Regolamento Mercati Consob (adottato con Delibera Consob n. 16191/2007 e successive modifiche): condizioni per la quotazione in borsa di società controllanti società costituite e regolate dalla legge di Stati non appartenenti all'Unione Europea

In relazione alle prescrizioni regolamentari in tema di condizioni per la quotazione di società controllanti società costituite e regolate secondo leggi di Stati non appartenenti all'Unione Europea e di significativa rilevanza ai fini del Bilancio consolidato, si segnala che:

  • alla data del 30 giugno 2024 le prescrizioni regolamentari dell'art. 36 del Regolamento Mercati si applicano alle società controllate B&C Speakers NA LLC, B&C Speakers Brasil Ltda, Eminence Speakers LLC e B&C Speakers (Dongguan) Electronics Co. Ltd.
  • sono state adottate procedure adeguate che assicurano la completa compliance alla predetta normativa.

Art. 37 del Regolamento Mercati Consob: Condizioni che inibiscono la quotazione di azioni di società controllate sottoposte all'attività di direzione e coordinamento di altra società

Si attesta, ai sensi dell'art. 2.6.2. comma 13 del Regolamento dei Mercati Organizzati e Gestiti da Borsa Italiana S.p.A., l'esistenza delle condizioni di cui all'articolo 37 del Regolamento Consob n. 16191/2007.

Bilancio consolidato semestrale abbreviato al 30 giugno 2024

SITUAZIONE PATRIMONIALE-FINANZIARIA CONSOLIDATA AL 30 GIUGNO 2024 PREDISPOSTA IN CONFORMITA' AGLI IFRS ADOTTATI DALL'UNIONE EUROPEA

SITUAZIONE PATRIMONIALE-FINANZIARIA CONSOLIDATA (Valori in Euro) Note 30 giugno 31 dicembre
2024 2023
ATTIVO
Attivo immobilizzato
Immobili, impianti e macchinari 1 4.790.125 3.872.531
Diritti d'uso 2 5.751.153 6.477.332
Avviamento 3 2.318.181 2.318.181
Altre attività immateriali 4 502.280 447.843
Attività fiscali differite 5 981.904 906.969
Altre attività non correnti 6 579.028 579.561
di cui verso correlate 31 6.700 6.700
Totale attività non correnti 14.922.671 14.602.417
Attivo corrente
Rimanenze 7 28.536.578 27.623.705
Crediti commerciali 8 25.450.410 18.149.825
Attività fiscali per imposte correnti 9 1.311.177 190.315
Altre attività correnti 10 9.284.994 11.168.904
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti 11
Totale attività correnti 10.368.291 14.612.848
74.951.450 71.745.597
Totale attività 89.874.121 86.348.014
30 giugno
2024
31 dicembre
2023
PASSIVO
Capitale e Riserve
Capitale sociale 12 1.099.370 1.099.613
Altre riserve 12 5.523.008 5.589.481
Riserva di conversione 12 462.761 365.116
Riserve di risultato 12 43.211.352 39.156.124
Totale Patrimonio netto del Gruppo 50.296.490 46.210.334
Patrimonio netto attribuibile alle interessenze di pertinenza di terzi - -
Totale Patrimonio netto 50.296.490 46.210.334
Passività non correnti
Indebitamento finanziario a medio-lungo termine 13 5.331.926 5.452.443
Passività finanziarie a medio-lungo termine per diritti d'uso 14 4.676.598 5.228.386
di cui verso parti Correlate 31 2.034.972 2.452.012
Fondi benefici a dipendenti e assimilati 15 845.037 2.537.875
Fondi per rischi ed oneri 16 43.012 43.012
Totale passività non correnti 10.896.573 13.261.716
Passività correnti
Indebitamento finanziario a breve termine 17 7.912.087 10.147.066
Passività finanziarie a breve termine per diritti d'uso 14 1.281.272 1.416.216
di cui verso parti Correlate 31 875.489 921.670
Debiti commerciali 18
31
14.943.780
86.981
10.823.737
88.737
Pasività fiscali per imposte correnti di cui verso parti Correlate 19 859.064 1.011.163
Altre passività correnti 20 3.684.854 3.477.782
Totale passività correnti 28.681.057 26.875.964
Totale passività 89.874.121 86.348.014

CONTO ECONOMICO COMPLESSIVO CONSOLIDATO DEL PRIMO SEMESTRE 2024 PREDISPOSTO IN CONFORMITA' AGLI IFRS ADOTTATI DALL'UNIONE EUROPEA

CONTO ECONOMICO COMPLESSIVO CONSOLIDATO (Valori in Euro) Note I semestre
2024
I semestre
2023
Ricavi 22 51.247.119 48.541.861
Costo del venduto 23 (32.040.610) (30.468.416)
Altri ricavi 24 159.171 169.770
Personale indiretto 25 (3.427.927) (2.489.662)
Spese commerciali 26 (639.502) (478.825)
Generali ed amministrativi 27 (3.818.352) (3.215.746)
di cui verso parti Correlate 31 - -
Ammortamenti 28 (1.289.005) (1.035.166)
Riprese di valore (svalutazioni) nette di crediti commerciali ed altri crediti 28 - -
Risultato prima delle imposte e degli oneri/proventi finanziari (Ebit) 10.190.893 11.023.817
Oneri finanziari 29 (659.181) (981.259)
di cui verso parti Correlate 31 (33.640) (41.873)
Proventi finanziari 29 994.308 785.471
Risultato prima delle imposte (Ebt) 10.526.020 10.828.029
Imposte del periodo 30 1.202.470 (2.715.429)
Risultato netto del periodo (A) 11.728.491 8.112.600
Altri utili/(perdite) complessive che non saranno successivamente riclassificati a conto
economico:
Utile/(perdita) derivanti dalla rideterminazione del Fondo benefici a dipendenti al netto del
relativo effetto fiscale
12 7.006 1.008
Altri utili/(perdite) complessive che saranno successivamente riclassificati a conto economico:
Utili/(perdite) derivanti dalla conversione bilanci di imprese estere 12 97.645 24.867
Totale altri utili/(perdite) complessive (B) 104.652 25.875
Totale risultato complessivo del periodo (A+B) 11.833.142 8.138.475
Risultato netto dell'esercizio attribuibile a:
Azionisti della Controllante 11.728.491 8.112.600
Interessenze di pertinenza di terzi - -
Risultato complessivo dell'esercizio attribuibile a:
Azionisti della Controllante 11.833.142 8.138.475
Interessenze di pertinenza di terzi - -
Utile per azione 12 1,07 0,75
Utile diluito per azione 12 1,07 0,75

17

PROSPETTO DEI FLUSSI DI CASSA CONSOLIDATO AL 30 GIUGNO 2024 PREDISPOSTO IN CONFORMITA' AGLI IFRS ADOTTATI DALL'UNIONE EUROPEA

Prospetto dei flussi di cassa consolidato
(Valori in migliaia di euro)
I semestre
2024 2023
A- Disponibilità monetarie nette iniziali 11.905 5.350
B- Flusso monetario da attività del periodo
Risultato complessivo del periodo 11.833 8.138
Imposte sul reddito (1.202) 2.715
Ammortamenti 1.289 1.035
Oneri finanziari 659 981
Proventi finanziari (994) (785)
Accantonamento (utilizzo) fondo per rischi ed oneri ed altri fondi relativi al personale 16 16
Movimentazione fondo indennità di fine rapporto (1.709) 1
(Incremento) decremento dei crediti commerciali e diversi delle attivà correnti (5.348) 1.733
(Incremento) decremento delle imposte anticipate e differite (75) (141)
(Incremento) decremento delle rimanenze (913) (2.050)
Incremento (decremento) dei debiti verso fornitori ed altri 4.536 (2.505)
Disponibilità generate dall'attività operativa 8.093 9.139
Interessi passivi pagati (516) (800)
Proventi finanziari incassati 464 632
Imposte pagate nel periodo (52) (31)
Totale (B) 7.988 8.940
C - Flusso monterario da/(per) attività di investimento
(Investimenti) in attività materiali dell'attivo non corrente al netto dei disinvestimenti e del relativo
fondo ammortamento
(1.367) (478)
(Investimenti) in attività immateriali dell'attivo non corrente (138) (80)
(Investimenti) altre attività finanziarie non correnti 1 (5)
Disinvestimenti in attività finanziarie correnti
Totale (C)
200
(1.304)
0
(563)
D- Flusso monterario da/(per) attività finanziarie
(Rimborso) di finanziamenti (4.647) (4.816)
Assunzione di finanziamenti 2.500 277
(Rimborso) passività finanziarie per diritti d'uso (826) (644) Nota 1
Vendita (acquisto) azioni proprie (66) (42)
Distribuzione dividendi (7.681) (6.503)
Totale (D) (10.720) (11.728)
E- Flusso monetario del periodo (B+C+D) (4.037) (3.351)
F- Disponibilità monetaria netta finale 7.868 1.999

Nota 1: la liquidità assorbita dal rimborso delle passività per diritti d'uso comprende un assorbimento di liquidità imputabile alle transazioni con la controllante R&D International S.r.l. per Euro 463 migliaia.

La seguente tabella illustra la composizione del saldo delle disponibilità monetarie nette al 30 giugno 2024 ed al 30 giugno 2023:

30-giu-24 30-giu-23
Disponibilità liquide 10.368 6.987
Scoperti di c/c (2.500) (4.988)
Saldo finale 7.868 1.999

PROSPETTO DELLE VARIAZIONI DEL PATRIMONIO NETTO CONSOLIDATO, PREDISPOSTO IN CONFORMITA' AGLI IFRS ADOTTATI DALL'UNIONE EUROPEA

Esponiamo di seguito le variazioni del patrimonio netto avvenute nel primo semestre del 2024 e nel primo semestre del 2023.

Capitale
sociale
Riserva
Legale
Riserva da
sovrapprezzo
azioni
Riserva
Straordinaria
Riserva
utili su
cambi non
realizzati
Riserva di
conversione
Gruppo
Riserve di
risultato
Patrimonio
netto
consolidato
di Gruppo
Capitale e
riserve
attribuibili
agli azionisti
di minoranza
TOTALE
PATRIMONIO
NETTO
In migliaia di euro
Al 1° gennaio 2024 1.100 379 5.112 44 55 365 39.156 46.210 - 46.210
Risultato del periodo 11.728 11.728 11.728
Altri componenti di conto economico complessivo 98 7 105 105
Totale utile (perdita) complessiva del periodo - - - - - 98 11.735 11.833 - 11.833
Operazioni con gli azionisti:
Riparto utile - - -
Distribuzione dividendi (7.681) (7.681) (7.681)
Trading azioni proprie - (66) - (66) (66)
Al 30 giugno 2024 1.100 379 5.046 44 55 463 43.211 50.296 - 50.296
Capitale
sociale
Riserva
Legale
Riserva da
sovrapprezzo
azioni
Riserva
Straordinaria
Riserva
utili su
cambi non
realizzati
Riserva di
conversione
Gruppo
Riserve di
risultato
Patrimonio
netto
consolidato
di Gruppo
Capitale e
riserve
attribuibili
agli azionisti
di minoranza
TOTALE
PATRIMONIO
NETTO
In migliaia di euro
Al 1° gennaio 2023 1.084 379 3.013 44 55 442 31.677 36.693 - 36.693
Risultato del periodo 8.113 8.113 8.113
Altri componenti di conto economico complessivo 25 0 25 25
Totale utile (perdita) complessiva del periodo - - - - - 25 8.113 8.137 - 8.137
Operazioni con gli azionisti:
Distribuzione dividendi (6.503) (6.503) (6.503)
Trading azioni proprie - (42) - (42) (42)
Al 30 giugno 2023 1.084 379 2.971 44 55 467 33.286 38.286 - 38.286

Note illustrative al bilancio consolidato semestrale abbreviato al 30 giugno 2024 predisposto in conformità agli IFRS adottati dall'Unione Europea

Criteri di redazione

Il presente bilancio consolidato semestrale abbreviato è stato predisposto nel rispetto dei Principi Contabili Internazionali ("IFRS") emessi dall'International Accounting Standards Board ("IASB") e omologati dall'Unione Europea. Per IFRS si intendono anche tutti i principi contabili internazionali rivisti ("IAS") e tutte le interpretazioni dell'International Financial Reporting Interpretations Committee ("IFRIC"), precedentemente denominate Standing Interpretations Committee ("SIC").

Il presente bilancio consolidato semestrale abbreviato è stata redatto in conformità allo IAS 34 "Bilanci intermedi". Tale bilancio semestrale abbreviato non comprende pertanto tutte le informazioni richieste dal bilancio annuale e deve essere letto unitamente al bilancio annuale predisposto per l'esercizio chiuso al 31 dicembre 2023.

I principi contabili adottati per la redazione del presente bilancio consolidato semestrale abbreviato sono gli stessi rispetto a quelli adottati per la redazione del bilancio consolidato annuale del Gruppo per l'esercizio chiuso al 31 dicembre 2023.

Nell'ambito della redazione del bilancio consolidato semestrale abbreviato, la Direzione della Capogruppo ha effettuato valutazioni, stime e assunzioni che hanno effetto sui valori dei ricavi, dei costi e delle attività e passività e sull'informativa relativa a attività e passività potenziali alla data di riferimento dello stesso. Va rilevato che, trattandosi di stime, esse potranno divergere dai risultati effettivi che si potranno ottenere in futuro.

Taluni processi valutativi, in particolare quelli più complessi quali la determinazione di eventuali perdite di valore di attività immobilizzate sono effettuati in modo completo solo in sede di redazione del bilancio consolidato di fine esercizio, allorquando disponibili tutte le informazioni necessarie, salvo i casi in cui vi siano indicatori di impairment che richiedano un'immediata valutazione di perdita di valore.

Le imposte sul reddito sono riconosciute sulla base della miglior stima dell'aliquota media attesa per l'intero esercizio.

L'attività del Gruppo non è soggetta a fenomeni di stagionalità rilevanti.

L'attività di revisione contabile limitata del bilancio consolidato semestrale abbreviato del Gruppo B&C Speakers al 30 giugno 2024 è affidata alla società PricewaterhouseCoopers S.p.A..

Aggiornamento sugli impatti degli eventi bellici

Con riferimento ai conflitti bellici in corso si evidenzia che i risultati del primo semestre del 2024 non hanno subito effetti diretti derivanti dagli eventi bellici in Ucraina e in Medio Oriente. Si precisa infatti che storicamente il Gruppo non evidenzia un fatturato significativo verso clienti russi, ucraini o mediorientali.

Il Gruppo ha solo marginalmente risentito degli effetti indiretti del conflitto Russia-Ucraina in termini di incremento dei costi. In particolare, essendo l'attività del Gruppo non particolarmente energivora l'effetto complessivo sulla marginalità risulta comunque molto limitato.

La Direzione di B&C Speakers S.p.A. monitora attentamente l'evoluzione del suddetto scenario per comprendere eventuali ulteriori implicazioni di natura politica, economica e di altro genere tali da impattare sul business della Società.

Tenuto conto di quanto sopra nonché della struttura finanziaria, della liquidità in essere, degli affidamenti bancari disponibili e del portafoglio ordini in essere a dicembre 2024, la Direzione ritiene che non sussistano significative incertezze circa la sussistenza del presupposto della continuità aziendale avendo valutato la capacità della Capogruppo e del Gruppo di adempiere alle obbligazioni assunte e di continuare ad operare come una entità in funzionamento in un orizzonte prevedibile.

Principi contabili, emendamenti ed interpretazioni applicati dal 1° gennaio 2024

Si riportano di seguito le modifiche ed interpretazioni ai principi e criteri contabili in vigore dal 1° gennaio 2024:

  • Modifiche a IAS 7 Stato dei flussi di cassa e IFRS 7 Strumenti finanziari: Divulgazione accordi di finanziamento con fornitori, che aggiungono requisiti di divulgazione e "segnaposti" all'interno dei requisiti di divulgazione esistenti, che chiedono alle entità di fornire informazioni qualitative e quantitative sugli accordi di finanziamento del fornitore. Tali modifiche descrivono le caratteristiche di un accordo per il quale un'entità è tenuta a fornire le informazioni, con due obiettivi di informazione: inserire nelle note al bilancio informazioni che consentono agli stakeholders di valutare come gli accordi di finanziamento del fornitore influiscono sulle passività e sui flussi di cassa di un'entità e di capire l'effetto degli accordi di finanziamento del fornitore sull'esposizione al rischio di liquidità dell'entità e su come l'entità potrebbe essere influenzata se gli accordi non fossero più disponibili.
  • Modifiche allo IAS 1 Presentazione dei bilanci: classificazione delle passività come correnti o non correnti, che richiedono alle aziende di classificare una passività come "non corrente" quando non si ha il diritto incondizionato di differire il pagamento per almeno dodici mesi dalla data di riferimento. L'International Accounting Standards Board (IASB) ha rimosso il requisito del diritto di essere "incondizionato".
  • Modifiche allo IAS 1 Presentazione dei bilanci: Passività non correnti con covenants, con cui lo IASB ha riconfermato che solo i covenants che un'azienda deve rispettare alla data di riferimento del bilancio, o prima, influiscono sulla classificazione di una passività come corrente o non corrente. I covenants riferiti ad un periodo successivo non influiscono in tale classificazione, tuttavia, alle aziende è richiesto di divulgare informazioni utili per aiutare gli stakeholders a capire che ci potrebbe essere un rischio che tali passività potrebbero diventare esigibili entro dodici mesi dalla data di riferimento del bilancio.
  • Modifiche a IFRS 16 Leasing: Passività per leasing in vendite con Leaseback, al fine di migliorare i requisiti per le operazioni di vendita e retrolocazione, che specificano la valutazione della passività derivanti da un'operazione di vendita e retrolocazione, per garantire che il venditore-locatario non riconosca alcun importo dell'utile o della perdita che si riferisce al diritto d'uso che mantiene.

Il Gruppo non ha riscontrato impatti significativi sulla situazione patrimoniale, economica e finanziaria derivanti dall'applicazione dei suddetti principi.

Principi contabili, emendamenti ed interpretazioni IFRS omologati dall'unione europea, non ancora obbligatoriamente applicabili e non adottati in via anticipata dal gruppo al 30 giugno 2024

Di seguito sono elencati gli altri principi e le interpretazioni che, alla data di redazione del presente documento, erano già stati emanati, ma non erano ancora in vigore:

  • Modifiche a IAS 21 Effetti delle variazioni dei tassi di cambio. Mancanza di convertibilità, al fine di fornire una guida per specificare quando una valuta è convertibile e come determinare il tasso di cambio quando non lo è; le modifiche specificano quando una valuta è convertibile in un'altra valuta e quando non lo è, e come un'entità stima il tasso spot quando una valuta non è convertibile. Inoltre, quando una valuta non è convertibile, un'entità deve divulgare informazioni che consentano agli utenti dei suoi bilanci di valutare come la mancanza di convertibilità di una valuta influisce, o si prevede che influisca, sulla sua performance finanziaria, sulla posizione finanziaria e sui flussi di cassa.
  • Modifiche a IFRS 9 e IFRS 7 Classificazione e misurazione di strumenti finanziari. Il documento chiarisce alcuni aspetti problematici emersi dalla post-implementation review dell'IFRS 9, tra cui il trattamento contabile delle attività finanziarie in cui rendimenti variano al raggiungimento di obiettivi ESG (i.e. green bonds). In particolare, le modifiche hanno l'obiettivo di:
    • Chiarire la classificazione delle attività finanziarie con rendimenti variabili e legati ad obiettivi ambientali, sociali e di governance aziendale (ESG) ed i criteri da utilizzare per l'assessment del SPPI test;
    • Determinare che la data di regolamento delle passività tramite sistemi di pagamento elettronici è quella in cui la passività risulta estinta. Tuttavia, è consentito ad un'entità di adottare una politica contabile per consentire di eliminare contabilmente una passività finanziaria prima di consegnare liquidità alla data di regolamento in presenza di determinate condizioni specifiche.

Con queste modifiche, lo IASB ha inoltre introdotto ulteriori requisiti di informativa riguardo in particolare ad investimenti in strumenti di capitale designati a FVOCI. Le modifiche si applicheranno a partire dai bilanci degli esercizi che hanno inizio dal 1° gennaio 2026.

Il Gruppo non prevede impatti significativi sulla situazione patrimoniale, economica e finanziaria derivanti dall'applicazione dei suddetti principi. Si precisa che non sono stati applicati anticipatamente principi contabili e/o interpretazioni, la cui applicazione risulterebbe obbligatoria nei successivi esercizi o che non sono ancora stati omologati dalla UE.

Si segnalano inoltre I seguenti principi per i quali il processo di omologazione è in corso.

  • IFRS 18 "Presentation and Disclosure in Financial Statement". Lo IASB ha emesso ad aprile 2024 l'IFRS 18 Presentation and Disclosure in Financial Statement, il nuovo principio sulla presentazione e sull'informativa di bilancio, con particolare attenzione all'aggiornamento del prospetto di conto economico. I nuovi concetti chiave introdotti dall'IFRS 18 riguardano:
    • la struttura del prospetto dell'utile o della perdita;
    • le informazioni richieste nel bilancio per alcune misure di risultato economico che sono riportate al di fuori del bilancio dell'entità (cioè le misure di risultato definite dalla direzione o Management-defined Performance Measures o MPM); e

  • le regole generali di aggregazione e disaggregazione delle voci da applicarsi al bilancio primario e alle note in generale.

L'IFRS 18 sostituirà lo IAS 1, ma molti degli elementi previsti dall'attuale framework saranno mantenuti, con modifiche limitate. L'IFRS 18 non inciderà sulla rilevazione o sulla valutazione delle voci di bilancio, ma potrebbe modificare ciò che un'entità indica come "utile o perdita operativa" ora espressamente definita dal principio.

L'IFRS 18 si applicherà agli esercizi che iniziano a partire dal 1° gennaio 2027 o da data successiva e si applicherà anche alle informazioni comparative.

• IFRS 19 Subsidiaries without Public Accountability: Disclosures. Nel mese di maggio 2024 lo IASB ha pubblicato un nuovo principio contabile per le società controllate: IFRS 19 Subsidiaries without Public Accountability: Disclosures, con l'obiettivo di semplificare la preparazione dei bilanci delle società controllate ammissibili all'applicazione, consentendo alle stesse di applicare i principi contabili IFRS con requisiti di informativa ridotti. I requisiti di informativa ridotta hanno l'obiettivo di bilanciare le esigenze informative degli utilizzatori dei bilanci delle controllate ammissibili (ossia entità controllate che non ha public accountability e che sono detenute da una capogruppo ultima o intermedia che predispone un bilancio consolidato disponibile per uso pubblico in accordo con i principi contabili IFRS) e il risparmio di costi per i redattori di tali bilanci.

Le controllate ammissibili possono scegliere di applicare l'IFRS 19 a partire dagli esercizi che iniziano dal 1° gennaio 2027; è ammessa l'applicazione anticipata.

Area di consolidamento

La Relazione semestrale al 30 giugno 2024 predisposta secondo gli IFRS include con il metodo integrale il bilancio della Capogruppo e delle società del Gruppo B&C Speakers.

Le società che appartengono all'area di consolidamento al 30 giugno 2024 sono dunque le seguenti:

Società Sede Struttura Gruppo al 30 giugno 2024 Struttura Gruppo al 31 Dicembre 2023
Diretta Indiretta Totale Diretta Indiretta Totale
B&C Speaker S.p.A. Italia Capogruppo
Capogruppo
Eighteen Sound S.r.l. Italia 100% 100% 100% 100%
B&C Speaker NA LLC Stati Uniti 100% - 100% 100% - 100%
B&C Speaker Brasil LTDA Brasile 100% - 100% 100% - 100%
Eminence Speakers LLC Stati Uniti 100% - 100% 100% - 100%
B&C Speakers (Dongguan) Electronics Ltd Cina 100% - 100% 100% - 100%

Con riferimento alle società controllate, non sussistono variazioni rispetto all'area di consolidamento del 31 dicembre 2023.

I tassi di cambio applicati nella conversione dei bilanci in valuta diversa dall'Euro nel primo semestre 2023, al 31 dicembre 2023 e nel primo semestre 2024 sono riportati nella tabella che segue:

Valuta 30-giu-24 31-dic-23 30-giu-23
Cambio Medio Cambio finale Cambio Medio Cambio finale Cambio Medio Cambio finale
EURO/USD 1,081 1,070 1,081 1,105 1,081 1,087
EURO/REAL 5,492 5,891 5,401 5,362 5,483 5,279
EURO/RMB 7,801 7,750 7,660 7,851 - -

Informativa di settore

L'IFRS 8 richiede di identificare i settori operativi sulla base delle informazioni e dei report interni utilizzati dal management per allocare le risorse ai vari settori operativi e monitorarne

le relative performance. Il Gruppo, sulla base della definizione di settori operativi effettuata dall'IFRS 8, opera in un unico settore operativo denominato "trasduttori acustici" in quanto la reportistica direzionale è orientata esclusivamente a tale unico settore.

Analisi della composizione delle principali voci dello stato patrimoniale consolidato al 30 giugno 2024

1. Immobili, impianti e macchinari

La composizione delle immobilizzazioni materiali e la relativa movimentazione del periodo è evidenziata nelle seguenti tabelle:

(In Euro)

Effetto
Costo storico 31-dic-23 Incrementi Riclassifiche Cambio (Alienazioni) 30-giu-24
Terreni e fabbricati 2.500.748 13.208 - 80.727 - 2.594.683
Impianto fotovoltaico e altri minori 1.358.782 93.477 87.223 - - 1.539.482
Costruzioni leggere 124.925 74.141 - - - 199.066
Impianti e Macchinari 13.865.652 288.660 150.743 151.321 - 14.456.377
Attrezzature Industriali 8.546.699 240.824 49.950 31.408 - 8.868.881
Altri beni 1.656.383 327.734 - (892) - 1.983.225
Immobilizzazioni in corso 190.601 348.463 (287.915) - - 251.149
Totale 28.243.791 1.386.507 - 262.564 - 29.892.862
Effetto
Fondo Ammortamento 31-dic-23 Amm.to Riclassifiche Cambio (Alienazioni) 30-giu-24
Terreni e fabbricati 1.645.403 21.784 - 53.208 - 1.720.396
Impianto fotovoltaico e altri minori 969.737 34.068 - - - 1.003.805
Costruzioni leggere 92.259 6.679 - - - 98.939
Impianti e Macchinari 12.248.465 260.014 - 145.223 - 12.653.701
Attrezzature Industriali 7.958.108 153.008 - 1.392 - 8.112.508
Altri beni 1.457.063 55.196 - 906 - 1.513.165
Immobilizzazioni in corso - - - - - -
Totale 24.371.036 530.749 - 200.729 - 25.102.513
Effetto Storno fondo
Valore Netto 31-dic-23 Incrementi netti Riclassifiche Cambio Amm.to amm.ti 30-giu-24
Terreni e fabbricati 856.311 13.208 - 27.519 (21.784) - 875.254
Impianto fotovoltaico e altri minori 389.044 93.477 87.223 - (34.068) - 535.675
Costruzioni leggere 31.923 74.141 - - (6.679) - 99.385
Impianti e Macchinari 1.616.743 288.660 150.743 6.098 (260.014) - 1.802.230
Attrezzature Industriali 588.590 240.824 49.950 30.016 (153.008) - 756.372
Altri beni 199.318 327.734 - (1.798) (55.196) - 470.058
Immobilizzazioni in corso 190.603 348.463 (287.915) - - - 251.151
Totale 3.872.531 1.386.507 - 61.836 (530.749) - 4.790.125

Le variazioni più significative avvenute nel corso del primo semestre 2024 si riferiscono principalmente agli investimenti effettuati sulle linee di produzione al fine di aumentarne l'efficienza ed alla dotazione di idonee strutture produttive per la neo controllata cinese.

2. Diritti d'uso

Il Gruppo ha rilevato attività per il diritto d'uso e passività per leasing di pari importo, attualizzando il valore dei canoni di leasing a scadere. Il Gruppo al 30 giugno 2024 presenta un valore dei Diritti d'uso pari a Euro 5.751 migliaia (Euro 6.477 migliaia al 31 dicembre 2023), composto come segue:

  • Diritti d'uso su immobili per Euro 5.737 migliaia, relativi a contratti a medio/lungo termine per l'affitto di fabbricati;
  • Diritti d'uso su veicoli per Euro 14 migliaia, relativi a contratti di noleggio a media/lunga durata di auto aziendali.

La variazione intervenuta nel semestre è principalmente dovuta all'effetto degli ammortamenti del periodo.

3. Avviamento

La composizione della presente voce è evidenziata nella seguente tabella:

(In Euro)

Avviamento 30-giu-24 31-dic-23
Avviamento Eighteen Sound 924.392 924.392
Avviamento B&C USA 1.393.789 1.393.789
Totale avviamento 2.318.181 2.318.181

La voce Avviamento non presenta variazioni rispetto al 31 dicembre 2023 ed è riconducibile:

  • (i) al consolidamento della partecipazione in B&C Speakers NA LLC, per Euro 1.394 migliaia;
  • (ii) al consolidamento della partecipazione in Eighteen Sound S.r.l. per Euro 924 migliaia.

Il valore dell'avviamento rappresenta la differenza positiva fra il costo di acquisto e la quota di Gruppo nei valori correnti delle attività, passività e passività potenziali identificabili delle entità acquisite alla data di acquisizione.

L'avviamento viene sottoposto annualmente, o più frequentemente se specifici eventi o modificate circostanze indicano la possibilità di aver subito una perdita di valore, a verifiche per identificare eventuali riduzioni di valore, secondo quanto previsto dallo IAS 36 - Riduzione di valore delle attività (impairment test). La recuperabilità dei valori iscritti è verificata confrontando il valore netto contabile delle singole cash generating unit ("CGU") con il valore recuperabile (valore d'uso). Tale valore recuperabile è rappresentato dal valore attuale dei flussi finanziari futuri che si stimano deriveranno dall'uso continuativo dei beni riferiti alla cash generating unit e dal valore terminale attribuibile alle stesse.

Le ipotesi formulate per la redazione del piano industriale utilizzato per il test di impairment svolto in occasione della redazione del bilancio annuale ed approvato dal Consiglio di Amministrazione in data 5 marzo 2024 non hanno subito, nel corso del semestre in oggetto, variazioni significative, anche tenuto conto dei risultati consuntivati dalle suddette CGU nel primo semestre 2024. Le valutazioni effettuate dal gruppo non hanno evidenziato, alla data di redazione della presente relazione, indicatori di impairment tali da far ritenere necessario un aggiornamento dell'impairment test effettuato al 31 dicembre 2023 ed approvato dal Consiglio di Amministrazione della Capogruppo in data 5 marzo 2024 a sostegno dell'iscrizione dell'avviamento.

Considerato che il valore recuperabile è determinato sulla base di stime, il gruppo non può assicurare che non si verifichi una perdita di valore dell'avviamento in periodi futuri.

4. Altre Immobilizzazioni immateriali

La composizione delle immobilizzazioni immateriali e la relativa movimentazione del periodo è evidenziata nella seguente tabella:

(In Euro)

Altre Immobilizzazioni Immateriali 31-dic-23 Incrementi Riclassifiche Amm.ti 30-giu-24
Diritti brevetto ind. e utilzzaz. Opere dell'ingegno 354.513 99.267 - 72.980 380.800
Costi di sviluppo 31.360 10.380 20.980
Immobilizzazioni immateriali in corso 61.970 60.130 (21.600) 100.500
Totale 447.843 159.397 (21.600) 83.360 502.280

La voce "Diritti di brevetto industriale e utilizzazione opere dell'ingegno" è composta da software acquistati da fornitori esterni, dai costi di registrazione del marchio B&C Speakers e dai costi di registrazione di brevetti. L'incremento si riferisce principalmente alla capitalizzazione dei costi sostenuti per l'adeguamento del sistema informativo gestionale.

I costi di sviluppo si riferiscono a quanto sostenuto dal Gruppo per lo sviluppo di una nuova tipologia di altoparlante.

5. Attività fiscali differite

Tale voce riflette al 30 giugno 2024 attività per imposte anticipate, al netto delle passività per imposte differite, pari ad Euro 981 migliaia (Euro 907 migliaia al 31 dicembre 2023).

Tali importi sono costituiti principalmente dalle imposte anticipate originatesi in seguito al trattamento fiscale di costi non deducibili interamente nel corso del periodo e dalle imposte anticipate originatesi in seguito alle eliminazioni dei margini infragruppo.

Le imposte anticipate sono state contabilizzate in quanto si ritiene probabile l'esistenza di adeguati imponibili fiscali futuri a fronte dei quali utilizzare tale saldo attivo.

6. Altre attività non correnti

La voce risulta così composta:

(In Euro)

Altre Attività non Correnti 30-giu-24 31-dic-23 Variazione Variazione %
Polizze assicurative 508.348 508.348 - 0%
Depositi cauzionali 59.678 59.678 - 0%
Credito rimborso Ires 6.700 6.700 - 0%
Altri 4.302 4.835 (533) -11%
Totale altre attività non correnti 579.028 579.561 (533) 0%

La voce polizze assicurative si riferisce al credito maturato nei confronti delle società di assicurazione Fondiaria Assicurazioni ed Allianz relativamente alle polizze di capitalizzazione sottoscritte al fine di garantire una adeguata copertura finanziaria del trattamento di fine mandato previsto per gli Amministratori.

Il valore dell'attività relativa alle polizze assicurative inscritto in bilancio è stato valutato secondo il valore dei premi versati.

La voce depositi cauzionali riflette principalmente il credito per i depositi cauzionali rilasciati in base ai contratti di affitto degli immobili relativi alle sedi produttive e direzionali del Gruppo.

7. Rimanenze

Le rimanenze di magazzino sono valutate al F.I.F.O. e risultano così composte:

(In Euro)

Rimanenze 30-giu-24 31-dic-23 Variazione Variazione %
Materie Prime, Sussidiarie e di Consumo 9.851.723 8.752.207 1.099.516 13%
Prodotti in corso di lav. e Semilavorati 16.494.786 16.291.094 203.692 1%
Prodotti Finiti e Merci 5.030.030 5.396.333 (366.303) -7%
Totale lordo 31.376.539 30.439.634 936.905 3%
Fondo obsolescenza (2.839.961) (2.815.929) (24.032) 1%
Totale netto 28.536.578 27.623.705 912.873 3%

Il valore delle rimanenze è esposto al netto del fondo obsolescenza pari ad Euro 2.839 migliaia che si è così movimentato nel corso del semestre:

Movimentazione fondo obsolescenza 31-dic-23 Incrementi Utilizzi Effetto cambi 30-giu-24
Fondo obsolescenza 2.815.929 245.737 (268.154) 46.448 2.839.960
Totale 2.815.929 245.737 (268.154) 46.448 2.839.960

Il calcolo del fondo obsolescenza è stato stimato in seguito ad analisi effettuate in base alla recuperabilità dei valori di magazzino.

Il valore lordo del magazzino al 30 giugno 2024 risulta in lieve crescita rispetto al 31 dicembre 2023 per effetto dell'incremento delle scorte effettuate per sostenere gli aumentati livelli produttivi del Gruppo.

8. Crediti commerciali

I crediti verso clienti sono relativi a normali operazioni di vendita verso clienti nazionali ed esteri e sono così composti:

(In Euro)

Crediti Commerciali 30-giu-24 31-dic-23 Variazione Variazione %
Crediti verso Clienti 26.015.560 18.725.573 7.289.987 39%
(Fondo Svalutazione Crediti) (565.150) (575.748) 10.598 -2%
Totale 25.450.410 18.149.825 7.300.585 40%

Il valore lordo dei crediti commerciali risulta incrementato in parte per effetto della concentrazione delle vendite nel terzo trimestre dell'anno ed in parte per i crediti commerciali rinvenienti dalla controllata cinese che, al 31 dicembre 2023, non aveva posizioni creditorie essendo l'attività ancora in fase di start up. Non si segnalano, infine, esposizioni significative verso clienti russi o ucraini.

9. Attività fiscali per imposte correnti

Le attività in questione al 30 giugno 2023, risultano pari a Euro 1.311 migliaia (Euro 190

migliaia al 31 dicembre 2023). Il saldo espone la posizione creditoria netta per imposte correnti che comprende il beneficio fiscale conseguito dalla Capogruppo a seguito del rinnovo dell'istanza di ruling per il Patent Box con l'Agenzia delle Entrate (avvenuto nel semestre con riferimento al periodo d'imposta 2020 e ai quattro periodi successivi) che ha comportato la rilevazione di un effetto positivo sul conto economico dell'esercizio pari a Euro 3.957, il cui importo è stato portato a riduzione del debito per imposte correnti.

10. Altre attività correnti

Le altre attività correnti risultano così composte:

(In Euro)

Altre Attività Correnti 30-giu-24 31-dic-23 Variazione Variazione %
Crediti verso Fornitori 174.246 352.318 (178.073) -51%
Titoli in portafoglio 7.026.683 6.978.641 48.042 1%
Altri crediti tributari 995.071 2.785.378 (1.790.307) -64%
Altri crediti 352.380 382.148 (29.768) -8%
Totale crediti verso altri 8.548.380 10.498.485 (1.950.105) -19%
Totale ratei e risconti attivi 736.614 670.419 66.195 10%
Totale altre attività correnti 9.284.994 11.168.904 (1.883.910) -17%

La voce titoli in portafoglio si riferisce a gestioni patrimoniali denominate in Euro e detenute per fini di impiego di liquidità a breve termine. Tali titoli sono stati valutati al fair value e l'utile presunto (pari ad Euro 248 migliaia) imputato a conto economico fra i proventi finanziari. Si segnala che su parte del portafoglio titoli è stato costituito pegno a garanzia degli scoperti bancari in essere.

La voce altri crediti tributari si riferisce al credito IVA e al credito per ritenute operate nel corso del periodo.

La voce ratei e risconti attivi è comprensiva del fair value dei contratti di copertura IRS presenti al 30 giugno 2024 per Euro 107 migliaia e di altri risconti per canoni di assistenza e assicurazioni.

11. Disponibilità liquide

Secondo quanto richiesto dalla comunicazione Consob n. DEM/6064293 del 28 luglio 2006 e in conformità con gli Orientamenti in materia di obblighi di informativa ai sensi del Regolamento UE 2017/1129 (c.d. "Regolamento sul Prospetto") emessi dall'Esma ed esplicitamente richiamati da Consob nel Richiamo di attenzione n. 5/21 del 29 aprile 2021 , si segnala che la posizione finanziaria netta del Gruppo al 30 giugno 2024 è la seguente:

(In migliaia di Euro)

30 giugno 31 dicembre
2024 (a) 2023 (a) Variazione
A. Disponibilità liquide 10.368 14.613 -29%
C. Altre attività finanziarie correnti 7.027 6.979 1%
D. Liquidità (A+C) 17.395 21.592 -19%
E. Debito finanziario corrente (2.500) (2.708)
F. Parte corrente del debito finanziario non corrente (6.693) (8.855) -24%
G. Indebitamento finanziario corrente (E+F) (9.193) (11.563) -20%
H. Indebitamento finanziario corrente netto (G+D) 8.202 10.029 -18%
I. Debito finanziario non corrente (10.009) (10.681) -6%
L. Indebitamento finanziario non corrente (10.009) (10.681) -6%
M. Totale indebitamento finanziario (H+L) (1.807) (652) 177%

(a) Informazioni estratte e/o calcolate dal bilancio predisposto in conformità agli IFRS adottati dalla Unione Europea.

Le voci "Parte corrente del debito finanziario non corrente" e "Debito finanziario non corrente" includono anche le passività finanziariae per diritti d'uso relative alla contabilizzazione dei contratti di leasing secondo l'IFRS 16 i cui importi al 30 giugno 2024 ed al 31 dicembre 2023 sono dettagliati nella sottostante tabella.

Forniamo di seguito un prospetto di riconciliazione fra la disponibilità monetaria netta finale evidenziata nel Prospetto dei flussi di cassa consolidato e l'indebitamento finanziario netto sopra esposto.

30-giu-24 31-dic-23
Disponibilità monetaria netta finale 7.868 11.904
Finanziamenti quota a breve (5.412) (7.439)
Finanziamenti quota a lungo (5.332) (5.452)
Passività finanziarie correnti per diritti d'uso (1.281) (1.416)
Passività finanziarie non correnti per diritti d'uso (4.677) (5.228)
Titoli detenuti per la negoziazione 7.027 6.979
Posizione finanziaria netta complessiva (1.807) (652)

Per ulteriori dettagli circa la variazione delle disponibilità liquide si rimanda all'allegato Prospetto dei flussi di cassa consolidato.

12. PATRIMONIO NETTO

Capitale Sociale

Il capitale sociale risulta pari ad Euro 1.099 migliaia al 30 giugno 2024. In seguito al proseguimento del piano di buy-back di azioni proprie al 30 giugno 2024 la Capogruppo possiede n. 6.574 pari allo 0,06% del capitale sociale. Alla data di redazione della presente relazione (settembre 2024), il numero delle azioni proprie possedute risulta modificato, rispetto al 30 giugno 2024, e pari a n. 17.118 (pari allo 0,16% del capitale sociale). Forniamo nella seguente tabella la movimentazione, intervenuta nel primo semestre del 2024, del numero di azioni della Capogruppo in circolazione:

Prospetto di riconciliazione azioni in circolazione N. azioni in
circolazione
Saldo al 31 dicembre 2023 10.996.432
N. azioni proprie acquistate nel periodo (29.298)
N. azioni proprie vendute nel periodo 26.292
Saldo al 30 giugno 2024 10.993.426

Altre riserve

Tale voce, pari a Euro 5.523 migliaia al 30 giugno 2024, risulta composta dalla riserva legale per Euro 379 migliaia, dalla riserva straordinaria per Euro 44 migliaia, dalla riserva per utili su cambi non realizzati per Euro 55 migliaia e dalla riserva sovrapprezzo azioni per Euro 5.046 migliaia.

In particolare, la riserva sovrapprezzo azioni, originatasi in sede di collocamento delle azioni ordinarie della Capogruppo, nel corso del semestre in esame è diminuita di Euro 66 migliaia in seguito alla rilevazione delle operazioni effettuate sulle azioni proprie.

Riserva di conversione

Tale voce, pari ad Euro 462 al 30 giugno 2024 accoglie le differenze cambio emergenti dalla conversione dei bilanci in valuta diversa dall'Euro. Tale riserva è aumentata di Euro 98 migliaia in seguito alla rilevazione delle componenti di conto economico complessivo afferenti alla conversione dei bilanci in valuta estera.

Riserve di risultato

Tale voce accoglie le seguenti riserve:

Utili a nuovo

Accoglie i risultati dei precedenti esercizi al netto della distribuzione di dividendi.

Riserva da valutazione attuariale dei fondi benefici a dipendenti

Tale voce accoglie l'effetto sul patrimonio netto della componente attuariale del trattamento fine rapporto.

Risultato del periodo

Tale voce accoglie il risultato netto del periodo per Euro 11.728 migliaia e gli altri utili/(perdite) del periodo per un valore positivo pari ad Euro 7 migliaia relativo alla componente derivante dalla valutazione attuariale del trattamento di fine rapporto. Tale componente finanziaria è esposta, al netto del relativo effetto fiscale, nelle altre componenti di conto economico complessivo.

Esponiamo nelle seguenti tabelle gli effetti rilevati nelle altre componenti di Conto Economico Complessivo:

Riserva di
conversione
Riserva di risultato Totale Gruppo Capitale e riserve
degli azionisti di
minoranza
Totale altri componenti
di Conto Economico
Complessivo
In migliaia di euro
Al 30 giugno 2024
Voci che non potranno essere riclassificate a conto economico
Utile (perdita) derivante dalla rideterminazione dei fondi benefici a
dipendenti al netto del relativo effetto fiscale 7 7 7
Totale - 7 7
-
7
Voci che potranno essere riclassificate a conto economico
Utili (perdite) derivanti dalla conversione dei bilanci di imprese estere 97 97 - 97
Totale 97 - 97 - 97
Altri componenti di Conto Economico Complessivo 97 7 104 - 104
Al 30 giugno 2023
Voci che non potranno essere riclassificate a conto economico
Utile (perdita) derivante dalla rideterminazione dei fondi benefici a 1 1 1
dipendenti al netto del relativo effetto fiscale
Totale - 1 1 - 1
Voci che potranno essere riclassificate a conto economico
Utili (perdite) derivanti dalla conversione dei bilanci di imprese estere 25 25 - 25
Totale 25 - 25 - 25
Altri componenti di Conto Economico Complessivo 25 1 26 - 26
Al 30 giugno 2024 Al 30 giugno 2023
Al 30 giugno 2024 Al 30 giugno 2023
Valore lordo (Onere)/ Beneficio
fiscale
Valore netto Valore lordo (Onere)/ Beneficio
fiscale
Valore netto
In migliaia di euro
Utile (perdita) derivante dalla rideterminazione dei fondi benefici a
dipendenti al netto del relativo effetto fiscale
10 (3) 7 2 (1) 1
Utili (perdite) derivanti dalla conversione dei bilanci di imprese estere 97 97 25 25
Altri componenti di Conto Economico Complessivo 106 (3) 104 27 (1) 26

Utile per azione

L'utile per azione è stato calcolato così come indicato dallo IAS 33. Il valore di detto indicatore risulta essere pari ad Euro 0,87 per azione (Euro 0,75 nel primo semestre del 2023). Tale indicatore è stato calcolato dividendo l'utile attribuibile agli azionisti della Capogruppo per la media ponderata delle azioni ordinarie in circolazione durante il periodo (n. 10.993.426 nel primo semestre 2024). Non si segnalano fattori diluitivi.

13. Indebitamento finanziario a medio-lungo termine

Tale voce risulta così composta:

(In Euro)

Indebitamento finanziario a medio-lungo termine 30-giu-24 31-dic-23 Variazione Variazione %
Finanziamento BNL 6169054 625.000 1.041.667 (416.667) -40%
Finanziamento BNL 6177935 2.142.857 - 2.142.857
Finanziamento Intesa 0IC1076967680 574.149 860.406 (286.257) -33%
Finanziamento Banca Intesa garantito - 360.135 (360.135) -100%
Finanziamento BNL garantito - 357.143 (357.143) -100%
Finanziamento Intesa 0IC1011858979 - 357.850 (357.850) -100%
Finanziamento Intesa 0IC1021541583 1.594.008 1.940.176 (346.168) -18%
Finanziamento Simest - PP33867 300.000 360.000 (60.000) -17%
Finanziamento Simest - FM46888 9.821 19.642 (9.821) -50%
Finanziamento Simest - FM47037 0 6.325 (6.325) -100%
Finanziamento Simest - EC50949 16.842 33.683 (16.842) -50%
Finanziamento BNL 6173021 69.250 115.416 (46.166) -40%
Totale debiti finanziari a medio-lungo termine 5.331.926 5.452.443 (120.517) -2%

La tabella sottostante illustra la movimentazione dell'indebitamento finanziario per la parte non corrente e corrente:

Riclassifica a parte
Movimentazione indebitamento finanziario 31-dic-23 Rimborsi Nuove assunzioni corrente 30-giu-24
Parte non corrente
Finanziamenti bancari 5.452.443 - 2.500.000 (2.620.517) 5.331.926
Totale parte non corrente 5.452.443 - 2.500.000 (2.620.517) 5.331.926
Parte corrente
Finanziamenti bancari 7.438.616 (4.647.348) - 2.620.517 5.411.785
Totale parte corrente 7.438.616 (4.647.348) - 2.620.517 5.411.785
Totale parte corrente e non corrente 12.891.059 (4.647.348) 2.500.000 - 10.743.711

Riportiamo nelle successive tabelle le principali caratteristiche e condizioni dei suddetti finanziamenti.

(In Euro)

Finanziamenti in essere Finanziamento BNL
6173021
Finanziamento
0IC1021541583
Finanziamento Banca
Intesa garantito
Finanziamento BNL
garantito
Ente erogatore Banca Nazionale del
Lavoro S.p.A.
Intesa S. Paolo S.p.A. Intesa S. Paolo S.p.A. Banca Nazionale del
Lavoro S.p.A.
Importo originario 277.000 2.500.000 2.500.000 2.500.000
Data stipula 17-feb-23 30-ago-23 17-giu-20 22-giu-20
Data Scadenza 17-feb-26 30-ago-27 17-giu-25 16-giu-25
N. rate rimborso capitale 12 42 10 7
N. rate preammortamento - 6 3 3
Periodicità rate trimestrale mensile semestrale semestrale
Tasso di interesse Euribor 3M (base
360) con floor a zero
+ spread 1%
Euribor 1M (base
360) con floor a zero
+ spread 0,95%
Euribor a 6 mesi +
spread 0,7%
Euribor a 6 mesi +
spread 0,7%
Quota rimborsabile a breve termine: 92.333 740.257 719.268 714.286
Quota rimborsabile a lungo termine: 69.250 1.594.008 - -

Finanziamenti in essere Finanziamento Intesa
0IC1011858979
Finanziamento BNL
6169054
Finanziamento Intesa
0IC1076967680
Finanziamento BNL
6177935
Ente erogatore Intesa S. Paolo S.p.A. Banca Nazionale del Intesa S. Paolo S.p.A. Banca Nazionale del
Lavoro S.p.A. Lavoro S.p.A.
Importo originario 2.500.000 2.500.000 2.000.000 2.500.000
Data stipula 19-mag-21 22-mar-22 25-feb-22 10-apr-24
Data Scadenza 19-mag-25 22-mar-26 25-feb-26 10-apr-28
N. rate rimborso capitale 7 12 8 14
N. rate preammortamento 1 4 - 2
Periodicità rate semestrale trimestrale semestrale trimestrale
Tasso di interesse Euribor a 6 mesi +
spread 0,65%
Euribor a 3 mesi +
spread 0,85%
Euribor a 6 mesi +
spread 0,90%
Euribor a 4 mesi +
spread 0,85%
Quota rimborsabile a breve termine: 715.464 833.333 571.970 357.143
Quota rimborsabile a lungo termine: - 625.000 574.149 2.142.857
Finanziamenti in essere Finanziamento Intesa
0IR1017977389
Finanziamento
Simest - PP33867
Finanziamento
Simest - FM46888
Finanziamento
Simest - FM47037
Finanziamento
Simest - EC50949
Ente erogatore Intesa S. Paolo S.p.A. Sace Simest Sace Simest Sace Simest Sace Simest
Importo originario 2.500.000 480.000 93.418 25.300 101.587
Data stipula 25-ott-22 31-mar-21 30-set-21 30-set-21 12-mag-22
Data Scadenza 25-ott-24 31-dic-27 15-ott-25 15-ott-25 12-nov-25
N. rate rimborso capitale 24 8 6 6 6
N. rate preammortamento - 5 2 2 2
Periodicità rate mensile semestrale semestrale semestrale semestrale
Tasso di interesse 2,37% 0,55% 0,55% 0,55% 0,55%
Quota rimborsabile a breve termine: 424.917 180.000 19.643 9.489 33.683
Quota rimborsabile a lungo termine: - 300.000 9.821 - 16.842

L'attività di finanziamento del Gruppo è volta al sostenimento degli investimenti nonchè a conferire la necessaria elasticità di cassa per il finanziamento del circolante.

I sopra descritti finanziamenti non sono soggetti a covenants né ad impegni di negative pledges a carico del Gruppo.

Si specifica che, in relazione al finanziamento 0IC1021541583 con Intesa SanPaolo S.p.A., la Capogruppo può ottenere una riduzione del tasso di interesse applicato subordinatamente al raggiungimento di una quota di fatturato destinata a programmi di welfare.

Si evidenzia infine che i finanziamenti Simest, pur non contemplando alcuna ipotesi di rimborso anticipato, prevedono, al verificarsi di determinate condizioni, il solo incremento del tasso di interesse rispetto a quello agevolato contrattualmente previsto.

Il Gruppo non ha in essere dei finanziamenti con scadenza superiore ai 5 anni.

Riportiamo nelle successive tabelle le principali caratteristiche dei contratti di copertura Interest Rate Swap in essere.

Informazioni sui contratti di copertura
in essere
Banca Intesa (garantito) BNL (garantito)
Ente erogatore Intesa S.Paolo S.p.A. BNL Group
Tipologia contratto Interest Rate Swap (IRS) Interest Rate Swap (IRS)
Copertura dal rischio di Copertura dal rischio di
variabilità del tasso di interesse variabilità del tasso di interesse
Finalità del finanziamento contratto con del finanziamento contratto con
Banca Intesa S.p.A. BNL Group
Importo originario 2.500.000 2.500.000
Periodicità Semestrale Semestrale
Tasso interesse banca Euribor 6 mesi Euribor 6 mesi
Tasso interesse Società 0,09% 0,05%
Data stipula 17-giu-20 22-giu-20
Data Scadenza 17-dic-25 16-giu-25
Mark to market al 30 giugno 2024 19.700 19.244
Informazioni sui contratti di copertura
in essere
BNL 6169054 Banca Intesa
Ente erogatore BNL Group Intesa S.Paolo S.p.A.
Tipologia contratto Interest Rate Swap (IRS) Interest Rate Swap (IRS)
Copertura dal rischio di Copertura dal rischio di
Finalità variabilità del tasso di interesse variabilità del tasso di interesse
del finanziamento contratto con del finanziamento contratto con
BNL Group Banca Intesa S.p.A.
Importo originario 2.500.000 2.000.000
Periodicità Trimestrale Semestrale
Tasso interesse banca Euribor 6 mesi Euribor 6 mesi
Tasso interesse Società 1,05% 1,00%
Data stipula 12-apr-22 12-apr-22
Data Scadenza 22-mar-26 25-feb-26
Mark to market al 30 giugno 2024 32.522 36.046

14. Passività finanziarie per diritti d'uso (quota corrente e non corrente)

Al 30 giugno 2024 le Passività finanziarie per diritti d'uso, calcolate attualizzando il valore dei canoni di leasing a scadere, sono pari ad Euro 5.958 milioni, di cui Euro 4.677 milioni di euro classificate tra le passività non correnti e Euro 1.281 milioni di euro tra le passività correnti.

La variazione rispetto al 31 dicembre 2023 è legata all'effetto netto del pagamento delle quote in scadenza nel semestre.

All'interno delle passività non correnti sono comprese passività finanziarie scadenti oltre i cinque anni per Euro 1.415 migliaia.

I tassi di interesse marginali definiti dal Gruppo sono rivisti su base ricorrente ed applicati a tutti i contratti aventi caratteristiche simili, che sono stati considerati come un unico portafoglio di contratti. I tassi sono determinati a partire dal tasso effettivo medio di indebitamento della Capogruppo, opportunamente rettificato in base a quanto richiesto dalle nuove regole contabili, per simulare un teorico tasso di interesse marginale coerente con i contratti oggetto di valutazione. Gli elementi maggiormente significativi considerati nell'aggiustamento del tasso sono il credit-risk spread di ciascun paese osservabile sul mercato e la diversa durata dei contratti di locazione. I contratti di leasing non prevedono covenants.

15. Fondi relativi al personale e assimilati

La voce accoglie la passività maturata in relazione al Fondo Trattamento Fine Rapporto e la passività maturata a fronte del Trattamento Fine Mandato previsto per gli Amministratori.

Ai fini dell'iscrizione del Fondo Trattamento Fine Rapporto è stato effettuato, per ciascun dipendente, il ricalcolo del valore finanziario-attuariale della passività ai fini di pervenire all'iscrizione di una passività analoga a quella che sorge nei piani pensionistici a benefici definiti, in conformità con quanto previsto dallo IAS 19. Tale fondo viene esposto al netto degli anticipi corrisposti e delle liquidazioni erogate in seguito a dimissioni avvenute nel periodo in esame.

Il valore attuale della passività per trattamento fine rapporto conformemente a quanto previsto dallo IAS 19 risulta pari ad Euro 318 migliaia (Euro 2.027 migliaia al 31 dicembre 2023 di cui Euro 314 migliaia in relazione al Trattamento Fine Rapporto delle società italiane e Euro 1.713 migliaia relativi al fondo benefici a dipendenti della controllata Eminence Speakers LLC). Il decremento è dovuto, oltre che alla variazione del Fondo trattamento Fine rapporto, al rimborso integrale del fondo benefici a dipendenti della controllata Eminence Speakers LLC.

Si riportano di seguito le basi tecnico-economiche utilizzate per la valutazione del TFR:

Basi tecniche - economiche
30-giu-24
Tasso annuo di attualizzazione 3,49%
Tasso anno di inflazione 2,00%
Tasso annuo incremento TFR 3,000%

In merito al tasso di attualizzazione è stato preso come riferimento per la valutazione l'indice IBoxx Corporate AA del mese di giugno 2024 con duration da 7 a 10 anni (in linea con la permanenza media del collettivo oggetto di valutazione).

In ottemperanza a quanto previsto dallo IAS 19, si forniscono nelle tabelle seguenti:

  • analisi di sensitività per ciascuna ipotesi attuariale rilevante alla fine del periodo, mostrando gli effetti che ci sarebbero stati a seguito delle variazioni delle ipotesi attuariali ragionevolmente possibili a tale data, in termini assoluti;
  • indicazione del contributo per l'esercizio successivo;
  • indicazione della durata media finanziaria dell'obbligazione per i piani a beneficio definito.
DBO 30-giu-2024
Tasso di turnover +1% 313.547
Tasso di turnover -1% 311.830
Tasso di inflazione +0,25% 316.221
Tasso di inflazione -0,25% 309.292
Tasso di attualizzazione +25% 307.710
Tasso di attualizzazione -25% 317.896

Analisi di sensitività dei principali parametri valutativi

Erogazioni future stimate

Anno Importo
1 37.751
2 33.720
3 32.731
4 31.673
5 30.579

Service Cost e Duration

Service Cost 0,00
Duration 8,04

Il fondo Trattamento Fine Mandato al 30 giugno 2024 ammonta ad Euro 527 migliaia (Euro 411 migliaia al 31 dicembre 2023) e, ai fini della sua iscrizione è stato effettuato, per ciascun Amministratore, l'accantonamento al fondo della quota maturata nel corso del periodo in base all'accordo in essere. La variazione rispetto al 31 dicembre 2023 è conseguenza dell'accantonamento effettuato nel periodo.

16. Fondi per rischi e oneri

Al 30 giugno 2024 la voce, pari ad Euro 40 migliaia (invariata rispetto al 31 dicembre 2023), accoglie il fondo per far fronte al rischio di assistenza in garanzia dei prodotti del Gruppo.

17. Indebitamento finanziario a breve termine

Tale voce risulta così composta:

(In Euro)

Indebitamento finanziario a breve termine 30-giu-24 31-dic-23 Variazione Variazione %
Finanziamento 0IC1021541583 740.257 559.824 180.433 32%
Finanziamento Banca Intesa garantito 719.268 717.267 2.001 0%
Finanziamento BNL garantito 714.286 714.286 0 0%
Finanziamento Intesa 0IC1011858979 715.464 714.992 472 0%
Finanziamento BNL 6177935 357.143 - 357.143
Finanziamento Intesa 0IR1017977389 424.917 1.056.047 (631.131) -60%
Finanziamento BNL flussi - 1.000.000 (1.000.000) -100%
Finanziamento Intesa 0IC1076967680 571.970 570.883 1.087 0%
Finanziamento BNL 6169054 833.333 833.333 0 0%
Finanziamento BNL flussi 1.000.000 (1.000.000) -100%
Finanziamento BNL 6173021 92.333 92.333 0 0%
Finanziamento Simest - PP33867 180.000 120.000 60.000 50%
Finanziamento Simest - FM46888 19.643 19.642 1 0%
Finanziamento Simest - FM47037 9.489 6.325 3.164 50%
Finanziamento Simest - EC50949 33.683 33.683 0 0%
Quota a breve dei finanziamenti 5.411.785 7.438.616 (2.026.831) -27%
Scoperti bancari 2.500.302 2.708.450 (208.148) -8%
Totale 7.912.087 10.147.066 (2.234.979) -22%

Per i dettagli sulle condizioni dei finanziamenti in essere si rimanda alla Nota 13.

Per ulteriori dettagli circa i flussi di cassa che hanno determinato la variazione dell'indebitamento finanziario a breve si rimanda all'allegato Prospetto dei flussi di cassa consolidato.

18. Debiti commerciali

Tale voce accoglie i debiti verso i fornitori ed è comprensiva degli stanziamenti per fatture da ricevere.

(In Euro)

Debiti Commerciali 30-giu-24 31-dic-23 Variazione Variazione %
Debiti verso fornitori 14.943.780 10.823.737 4.120.043 38%
Totale 14.943.780 10.823.737 4.120.043 38%

L'aumento dei debiti verso fornitori è dovuto ai maggiori volumi produttivi del periodo.

19. Passività fiscali per imposte correnti

Tale voce al 30 giugno 2024 risulta pari a Euro 859 migliaia (Euro 1.011 migliaia al 31 dicembre 2023) e riflette la posizione debitoria netta di alcune società del Gruppo (Nota 9).

20. Altre passività correnti

Tale voce risulta così composta:

(In Euro)

Altre Passività Correnti 30-giu-24 31-dic-23 Variazione Variazione %
Debiti verso enti previdenziali 297.462 517.414 (219.952) -43%
Ratei Costi del Personale 887.807 955.867 (68.060) -7%
Debiti verso il personale per retribuzioni 785.746 801.861 (16.115) -2%
Altri debiti tributari 169.535 280.026 (110.491) -39%
Altri debiti 1.598.845 922.614 676.231 73%
Totale 3.739.395 3.477.782 261.613 8%

All'interno della voce "Ratei Costi del Personale" sono contenuti i ratei per la tredicesima mensilità oltre che il debito per le ferie residue al 30 giugno 2024.

All'interno della categoria dei "debiti verso il personale per retribuzioni" sono contenuti i debiti per salari e stipendi non ancora pagati al 30 giugno 2024 e saldati entro il terzo giorno lavorativo del mese successivo.

La voce "Altri debiti" comprende principalmente il debito per compensi agli amministratori (Euro 150 migliaia) oltre agli anticipi ricevuti dai clienti.

21. Impegni, garanzie e contenziosi in essere

Alla data del 30 giugno 2024, così come al 31 dicembre 2023, non risulta presente alcuna garanzia prestata ai terzi da società facenti parte del Gruppo, ad eccezione del fatto che su parte del portafoglio titoli è stato costituito pegno a garanzia degli scoperti bancari in essere.

Per quanto attiene ai contenziosi, risulta in essere una causa con un ex amministratore di una controllata del Gruppo. Alla data di redazione del presente bilancio, il rischio di soccombenza è stato stimato, anche con il supporto dei legali esterni incaricati dal Gruppo, come possibile.

Analisi della composizione delle principali voci del conto economico consolidato chiuso al 30 giugno 2023

22. Ricavi

La tabella sottostante espone la variazione intervenuta nei ricavi per area geografica:

(In Euro)

Area Geografica I semestre
2024
% I semestre
2023
% Variazione Variazione %
America Latina 4.004.485 7,8% 3.946.663 8,1% 57.822 1%
Europa 24.766.440 48,3% 23.128.674 47,6% 1.637.766 7%
Italia 3.663.457 7,1% 3.513.022 7,2% 150.435 4%
Nord America 10.822.330 21,1% 8.913.217 18,4% 1.909.114 21%
Medio Oriente & Africa 378.655 0,7% 836.642 1,7% (457.987) -55%
Asia & Pacifico 7.611.750 14,9% 8.203.644 16,9% (591.894) -7%
Totale 51.247.118 100,0% 48.541.862 100,0% 2.705.257 6%

La ripartizione della voce in oggetto può essere realizzata soltanto in relazione all'area geografica di riferimento per le vendite in quanto il settore di attività del Gruppo risulta essere identificabile esclusivamente nella produzione e vendita di "altoparlanti professionali di fascia qualitativa elevata".

La raccolta di nuovi ordini, in costante crescita nel corso della prima parte del 2024, ha consentito di invertire il trend dei ricavi evidenziato nel I trimestre dell'esercizio portando il Gruppo a conseguire, nel semestre, ricavi per Euro 51,2 milioni, in crescita del 5,6% rispetto allo stesso periodo del 2023.

La contribuzione delle neo controllate al fatturato del trimestre risulta pari a Euro 6,3 milioni.

La crescita del fatturato è stata in larga parte trainata dai clienti europei e nord americani.

Nel primo semestre del 2024 due clienti hanno realizzato un fatturato superiore al 10% del totale: la loro incidenza sul fatturato semestrale è risultata pari al 14% ed al 18%.

23. Costo del venduto

La voce risulta così composta (importi in euro):

Costo del venduto I semestre
2024
I semestre
2023
Variazione Variazione %
Materiali e lavorazioni di terzi 23.752.903 23.592.918 159.985 1%
Personale diretto 6.406.314 5.241.780 1.164.534 22%
Trasporti 1.380.169 1.181.983 198.186 17%
Dazi, provvigioni e altri 496.469 451.735 44.734 10%
Totale Costo del venduto 32.035.855 30.468.416 1.567.439 5%

L'aumento del costo del venduto è determinato essenzialmente dalla crescita dei volumi di acquisto necessaria per sostenere gli aumentati volumi produttivi anche conseguenti all'ampliamento del perimetro del gruppo.

Nonostante la crescita in valore assoluto il costo del venduto ha mostrato nel corso dei primi sei mesi del 2024 una sostanziale costanza della sua incidenza sui ricavi rispetto allo stesso periodo del 2024 passando dal 62,8% al 62,5%. Tale andamento è dovuto ad un recupero di marginalità sulla parte variabile del costo del venduto dovuta alla normalizzazione del costo delle materie prime che ha controbilanciato il peggioramento della marginalità dovuto all'incremento dell'incidenza del costo del personale come conseguenza dell'effetto dell'integrazione delle due nuove controllate.

24. Altri ricavi

Tale categoria pari ad Euro 159 migliaia nel primo semestre del 2024 (Euro 170 migliaia nel primo semestre del 2023) si riferisce principalmente ai recuperi di spese.

25. Personale indiretto

Tale categoria si riferisce ai costi per il personale di R&S, impiegatizio, dirigenti ed operai non direttamente associabili al processo produttivo. La voce risulta così composta (importi in euro):

I semestre I semestre
Costo del personale indiretto 2024 2023 Variazione Variazione %
Stipendi 2.835.203 1.952.444 882.759 45%
Oneri sociali 493.899 446.590 47.309 11%
Trattamento di fine rapporto 98.825 90.629 8.197 9%
Totale 3.427.927 2.489.662 938.265 38%

L'incremento del costo per il personale indiretto rispetto al medesimo periodo del 2023 è dovuto per Euro 810 migliaia all'ampliamento del perimetro del Gruppo e per il rimanente all'assunzione di nuove figure in ambito tecnico e produttivo.

26. Spese commerciali

Le spese commercialirisultano pari ad Euro 639 migliaia (Euro 479 migliaia nel primo semestre del 2023) e si riferiscono essenzialmente a consulenze commerciali oltre che al costo delle manifestazioni fieristiche delle connesse attività commerciali.

Tale voce di costo è incrementata per Euro 100 migliaia in seguito all'ampliamento del perimetro delle società del Gruppo. La restante parte dell'incremento è dovuta al sostenimento di consulenze commerciali aggiuntive.

27. Costi generali ed amministrativi

I costi generali ed amministrativi pari ad Euro 3.818 migliaia (Euro 3.216 migliaia nel primo semestre del 2023) sono incrementati rispetto al corrispondente dato del primo semestre del 2023 come diretta conseguenza dell'ampliamento del perimetro del Gruppo. A parità di perimetro rispetto al primo semestre del 2023, infatti, i costi generali ed amministrativi sarebbero diminuiti di Euro 154 migliaia per effetto del venir meno dei costi non ricorrenti sostenuti nel primo semestre del 2023 in relazione al processo di acquisizione e costituzione delle due nuove controllate.

28. Ammortamenti e riprese di valore (svalutazioni nette) dei crediti commerciali e diversi

La voce risulta così composta (importi in euro):

I semestre I semestre Variazione Variazione %
Ammortamenti 2024 2023
Ammortamento immobilizzazioni immateriali 83.359 79.446 3.914 5%
Ammortamento immobilizzazioni materiali 450.079 356.142 93.937 26%
Ammortamento dei diritti d'uso 755.566 599.578 155.988 26%
Totale ammortamenti 1.289.005 1.035.166 97.851 9%
Riprese di valore (svalutazioni) nette di crediti commerciali
ed altri crediti
- - -

Gli ammortamenti delle immobilizzazioni materiali, immateriali e dei diritti d'uso aumentano per effetto dell'ampliamento del perimetro del Gruppo rispetto al primo semestre del 2023.

Nel corso del primo semestre del 2024 non si sono verificate situazioni di significativo incaglio dei crediti che abbiano reso necessario effettuare accantonamenti specifici in funzione della perdita attesa.

29. Proventi ed oneri finanziari

I proventi finanziari ammontano a Euro 994 migliaia (Euro 785 migliaia nel primo semestre del 2023) e comprendono, principalmente, i proventi finanziari derivanti dalla valutazione al Fair Value dei titoli detenuti per impiego di liquidità per Euro 248 migliaia, le differenze cambio positive realizzate per Euro 266 migliaia e non realizzate per Euro 204 migliaia ed interessi attivi sui conti correnti pari a Euro 18 migliaia.

Gli oneri finanziari ammontano ad Euro 664 migliaia (Euro 981 migliaia nel primo semestre del 2023) e comprendono principalmente la perdita presunta derivante dalla valutazione al fair value dei contratti derivati per Euro 57 migliaia, le differenze cambio negative realizzate per Euro 593 migliaia e non realizzate per Euro 35 migliaia, interessi passivi sui finanziamenti, scoperti bancari e diritti d'uso per Euro 294 migliaia (di cui Euro 110 migliaia relativi agli oneri finanziari connessi alla valutazione dei contratti di noleggio secondo l'IFRS 16).

30. Imposte del periodo

La voce, comprensiva di imposte correnti e differite, risulta positiva e pari ad Euro 1.202 migliaia, contro un valore negativo pari a Euro 2.715 migliaia di Euro del primo semestre del 2023. Tale andamento è dovuto al positivo effetto del beneficio fiscale conseguito a seguito del rinnovo dell'istanza di ruling per il Patent Box con l'Agenzia delle Entrate avvenuto nel semestre con riferimento al periodo d'imposta 2020 e ai quattro periodi successivi. Il beneficio fiscale rilevato nel semestre ammonta complessivamente ad Euro 3.957 migliaia.

Il carico fiscale del periodo, al netto dell'effetto sopra riportato, e calcolato sulla base della miglior stima del tax rate annuale atteso per l'intero esercizio, ammonta ad Euro 2.755 migliaia e rappresenta il 26,2% del Risultato prima delle imposte (25,1% nel primo semestre del 2023).

31. Transazioni con imprese correlate e con imprese sottoposte al controllo di queste ultime

Di seguito vengono riepilogate le operazioni intervenute nel corso del primo semestre del 2023 con le parti correlate e le informazioni sui rapporti con le parti correlate sulla base di quanto richiesto dalla Comunicazione Consob del 28 luglio 2006, n. DEM/6664293.

Le parti correlate sono state identificate dagli Amministratori nella società controllante Research & Development International S.r.l., società che esercita attività di direzione e coordinamento sull'emittente avente sede in Firenze, Viale dei Mille n. 60, C.F 02342270481, Capitale Sociale Euro 90 migliaia, che possedeva, al 30 giugno 2024, il 54% delle azioni della B&C Speakers S.p.A..

Rapporti economici

(In Euro)

di cui con
Research &
Oneri finanziari Tot da Development
Intl. Srl
Totale Parti
Correlate
Schema di
Bilancio
bilancio
I semestre 2024 (664.155) (33.640) (33.640) 5%
I semestre 2023 (981.259) (41.873) (41.873) 4%

Tali oneri finanziari (contabilizzati in seguito all'applicazione dell'IFRS 16) si riferiscono agli interessi impliciti della passività finanziaria in essere nei confronti della "Research & Development International S.r.l." per i contratti di affitto degli immobili sopra citati.

Rapporti Finanziari

(In Euro)

di cui con
Research &
Incidenza %
Altre attività non correnti Tot da Development
Intl. Srl
Totale Parti
Correlate
Schema di
Bilancio
bilancio
30 giugno 2024 579.028 6.700 6.700 1%
31 dicembre 2023 579.561 6.700 6.700 1%
di cui con
Research & Incidenza %
Passività finanziarie a medio-lungo termine per Tot da Development Totale Parti Schema di
diritti d'uso bilancio Intl. Srl Correlate Bilancio
30 giugno 2023 (4.676.598) (2.034.972) (2.034.972) 44%
31 dicembre 2023 (5.228.386) (2.452.012) (2.452.012) 47%

di cui con
Research &
Development
Intl. Srl
Totale Parti
Correlate
Incidenza %
Schema di
Bilancio
Passività finanziarie a breve termine per diritti d'uso Tot da
bilancio
30 giugno 2024 (1.281.272) (875.489) (875.489) 68%
31 dicembre 2023 (1.416.216) (921.670) (921.670) 65%
di cui con
Research & Incidenza %
Tot da Development Totale Parti Schema di
Debiti commerciali bilancio Intl. Srl Correlate Bilancio
30 giugno 2024 (14.943.780) (86.981) (86.981) 1%
31 dicembre 2023 (10.823.737) (88.737) (88.737) 1%

La posizione creditoria di Research & Development International S.r.l. in essere alla data del 30 giugno 2024, è relativa al credito per rimborso Ires originatosi nel 2012 a seguito dell'istanza di rimborso effettuata dalla Controllante per gli esercizi in cui le società del Gruppo si avvalevano del consolidato fiscale.

Le passività finanziarie in essere nei confronti di Research & Development International S.r.l. si riferiscono al debito finanziario implicito nei contratti di affitto sopra citati contabilizzato in seguito all'applicazione dell'IFRS 16.

Si attesta, ai sensi dell'art. 2.6.2. comma 13 del Regolamento dei Mercati Organizzati e Gestiti da Borsa Italiana S.p.A., l'esistenza delle condizioni di cui all'articolo 37 del Regolamento Consob n. 16191/2007.

Le operazioni con parti correlate sono state effettuate a condizioni equivalenti a quelle prevalenti in libere transazioni tra parti indipendenti.

32. Transazioni derivanti da operazioni non ricorrenti

Ai sensi della Comunicazione Consob del 28 luglio 2006, si precisa che nel corso del primo semestre del 2024 non sono intervenute operazioni non ricorrenti.

33. Transazioni derivanti da operazioni atipiche e/o inusuali

Ai sensi della Comunicazione Consob del 28 luglio 2006, si precisa che nel corso del primo semestre del 2024 il Gruppo non ha posto in essere operazioni atipiche e/o inusuali, così come definite dalla Comunicazione stessa.

34. Informazioni sui rischi finanziari

Le attività del Gruppo sono esposte ad una varietà di rischi finanziari: il rischio di mercato (inclusivo del rischio cambio e del rischio prezzo), il rischio di credito, il rischio di interesse ed il rischio di liquidità. La strategia adottata dal Gruppo in merito alla gestione dei rischi finanziari si basa sulla impossibilità di poter influenzare i mercati esterni e conseguentemente la strategia adottata si focalizza sul tentativo di ridurre gli effetti negativi per le performance finanziarie del Gruppo stesso.

Rischio di cambio

Il Gruppo opera a livello internazionale ed è dunque esposto al rischio cambio originatosi dall'andamento dei tassi di cambio per le valute estere, principalmente Dollaro statunitense, Dollaro canadese e Real brasiliano; il rischio di cambio si manifesterà attraverso le transazioni future; il Gruppo non pone in essere una specifica attività di copertura di tale rischio eccetto il fatto di cercare, nel lungo termine, di riequilibrare i flussi di vendite ed acquisti, soprattutto in area Dollaro.

Nel corso del primo semestre del 2024, il Gruppo ha continuato ad approvvigionarsi significativamente all'estero ed in particolare nell'area asiatica; il valore degli acquisti effettuati in valuta (USD e RMB) sono riepilogati di seguito:

  • acquisti in USD pari a 13,3 milioni il cui valore corrispondente in Euro (calcolato secondo il tasso di cambio medio del periodo) risulta pari ad Euro 12,3 milioni.
  • acquisti in RMB pari a Euro 13,2 milioni il cui valore corrispondente in Euro (calcolato secondo il tasso di cambio medio del periodo) risulta pari ad Euro 1,7 milioni.

Nel corso del primo semestre 2024 il Gruppo ha d'altro canto fatturato a clienti denominati in valuta estera. In particolare, all'interno della voce Ricavi, quelli effettuati in valuta (USD, RMB e REAL) sono riepilogati di seguito:

  • fatturato in USD pari a 18,4 milioni il cui valore corrispondente in Euro (calcolato secondo il tasso di cambio medio del periodo) risulta pari ad Euro 17,1 milioni;
  • fatturato in RMB pari a 21,4 milioni il cui valore corrispondente in Euro (calcolato secondo il tasso di cambio medio del periodo) risulta pari ad Euro 2,8 milioni.
  • fatturato in REAL pari a 2,5 milioni il cui valore corrispondente in Euro (calcolato secondo il tasso di cambio medio del periodo) risulta pari ad Euro 0,5 migliaia.

Gli acquisti in valuta rappresentano una percentuale pari al 39% circa degli acquisti totali (30% nel primo semestre del 2023), mentre le vendite in valuta rappresentano una percentuale pari al 40% circa del fatturato realizzato dal Gruppo (31% nel primo semestre del 2023).

In considerazione di quanto sopra esposto, un ipotetico apprezzamento/deprezzamento del 3% dell'Euro avrebbe generato, rispettivamente, potenziali utili per Euro 146 migliaia e perdite per Euro 138 migliaia.

All'interno delle poste patrimoniali il controvalore in Euro dei crediti commerciali denominati in dollari ammonta al 30 giugno 2024 ad Euro 10,1 milioni (il valore complessivo al 31 dicembre 2023 ammontava ad Euro 6,3 milioni), mentre il controvalore dei debiti commerciali denominati in dollari ammonta al 30 giugno 2022 ad Euro 5,4 milioni (il valore complessivo al 31 dicembre 2023 ammontava ad Euro 3,6 milioni).

I crediti ed i debiti commerciali denominati in altre valute sono di importo irrilevante.

In considerazione di quanto sopra esposto, un ipotetico apprezzamento/deprezzamento del 3% dell'euro avrebbe generato rispettivamente, potenziali utili per Euro 120 migliaia e perdite per Euro 128 migliaia.

L'incidenza dei crediti commerciali in valuta raggiunge, in base ai dati sopra esposti, circa il 37% dei crediti commerciali complessivi, mentre l'incidenza dei debiti commerciali in valuta raggiunge il 36% del valore complessivo dei debiti commerciali.

I saldi patrimoniali denominati in valuta diversa dall'Euro sono stati adeguati al tasso di cambio puntuale in essere alla data del 30 giugno 2024, i relativi oneri ed utili sono stati rilevati a Conto Economico.

Rischio di credito

Il Gruppo non manifesta significative concentrazioni del rischio di credito in quanto la strategia adottata è volta all'affidamento nei confronti di clienti che avessero una valutazione creditizia meritoria. Per le posizioni più a rischio o meno conosciute si richiede il pagamento anticipato rispetto alla fornitura.

Nonostante il perdurare di una situazione macroeconomica perturbata, alla data di redazione della presente relazione finanziaria semestrale non si segnalano situazioni di significativo incaglio dei crediti. Non si può tuttavia escludere che ciò possa avvenire in futuro.

Non si segnalano, infine, esposizioni rilevanti verso clienti russi o ucraini.

Rischio di tasso di interesse

Il Gruppo non ha in essere attività o passività finanziarie la cui entità risulti tale da influenzare in modo significativo la redditività del Gruppo stessa. Nonostante quindi il Gruppo non risulti influenzato in modo significativo dall'andamento dei tassi di interesse, il management si è dotato di adeguati strumenti di copertura del rischio oscillazione tasso di interesse in particolare su alcuni finanziamenti a medio-lungo attraverso la sottoscrizione di contratti derivati del tipo IRS (Interest Rate Swap). Per maggiori dettagli al riguardo si rimanda a quanto dettagliatamente descritto alla Nota 14.

Rischio di liquidità

Alla data del 30 giugno 2023, il Gruppo ha una Posizione Finanziaria Netta negativa e pari ad Euro 1,8 milioni (negativa per Euro 0,6 milioni al 31 dicembre 2023). Essa è la risultante di una PFN corrente positiva di circa Euro 8,2 milioni (positiva per Euro 10 milioni al 31 dicembre 2023) ed un indebitamento finanziario non corrente pari ad Euro 10 milioni (Euro 10,6 milioni al 31 dicembre 2023). Per le caratteristiche dei finanziamenti in questione si rinvia a quanto riportato alla Nota 13.

Il Gruppo ritiene che le linee di credito a breve e medio lungo termine ed i fondi attualmente in essere, oltre a quelli che saranno generati dall'attività operativa, consentiranno di soddisfare i propri fabbisogni ed adempiere alle proprie obbligazioni connesse all'attività d'investimento, alla gestione del capitale circolante ed alrimborso dei debiti alla loro scadenza contrattuale.

35. Livelli gerarchici di valutazione del fair value

In relazione agli strumenti finanziari rilevati nella situazione patrimoniale-finanziaria al fair value, l'IFRS 7 richiede che tali valori siano classificati sulla base di una gerarchia di livelli che rifletta la significatività degli input utilizzati nella determinazione del fair value. Si distinguono i seguenti livelli:

livello 1: quotazioni rilevate su un mercato attivo per attività o passività oggetto di valutazione;

livello 2: input diversi dai prezzi quotati di cui al punto precedente, che sono osservabili direttamente (prezzi) o indirettamente (derivati dai prezzi) sul mercato;

livello 3: input che non sono basati su dati di mercato osservabili.

La seguente tabella evidenzia le attività e passività che sono valutate al fair value al 30 giugno 2023, per livello gerarchico di valutazione del fair value:

Livello gerarchico di valutazione del Fair
Value Livello 1 Livello 2 Livello 3
Attività finanziarie
Altre attività correnti 7.026.683 - -
Totale 7.026.683 - -
Passività finanziarie - - -
Interest Rate Swap - 107.512

Si specifica che, rispetto al 31 dicembre 2023, non ci sono stati passaggi fra i livelli gerarchici di fair value.

Totale - 107.512 -

Il Gruppo valuta le proprie attività e passività finanziarie al costo ammortizzato ad eccezione delle gestioni patrimoniali esposte fra le altre attività correnti ed i contratti di copertura IRS che sono valutate al fair value through profit and loss.

36. Eventi successivi

Alla data di predisposizione della presente relazione semestrale non si sono al momento verificati ulteriori eventi occorsi in data successiva al 30 giugno 2024 tali da richiedere annotazioni integrative alla presente relazione semestrale.

37. Autorizzazione alla pubblicazione

Questo documento è stato pubblicato in data 10 settembre 2024 su autorizzazione dell'Amministratore Delegato.

Attestazione al Bilancio Consolidato Semestrale abbreviato ai sensi dell'art. 154-bis del D.Lgs. 58/98

    1. I sottoscritti, Lorenzo Coppini in qualità di Amministratore Delegato e Francesco Spapperi in qualità di Dirigente Preposto alla redazione dei documenti contabili societari della B&C Speakers S.p.A., attestano, tenuto conto anche di quanto previsto dall'art. 154-bis, commi 3 e 4, del decreto legislativo 24 febbraio 1998, n. 58:
  • l'adeguatezza in relazione alle caratteristiche d'impresa e
  • l'effettiva applicazione delle procedure amministrative e contabili per la formazione del bilancio semestrale abbreviato, nel corso del primo semestre del 2024.
    1. Si attesta inoltre che:

2.1 il bilancio consolidato semestrale abbreviato:

  • è redatto in conformità ai principi contabili internazionali applicabili riconosciuti nella Comunità europea ai sensi del regolamento (CE) n. 1606/2002 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 19 luglio 2002 nonché ai provvedimenti emanati in attuazione dell'art. 9 del D.Lgs. 38/2005;
  • corrisponde alle risultanze dei libri e delle scritture contabili;
  • è idoneo a fornire una rappresentazione veritiera e corretta della situazione patrimoniale, economica e finanziaria dell'emittente e dell'insieme delle imprese incluse nel consolidamento.
    • 2.2 la relazione intermedia sulla gestione comprende un'analisi attendibile dei riferimenti agli eventi importanti che si sono verificati nei primi sei mesi dell'esercizio e alla loro incidenza sul bilancio semestrale abbreviato, unitamente a una descrizione dei principali rischi e incertezze per i sei mesi restanti dell'esercizio. La relazione intermedia sulla gestione comprende, altresì, un'analisi attendibile delle informazioni sulle operazioni rilevanti con parti correlate.

Firenze, 10 settembre 2024

Lorenzo Coppini Francesco Spapperi

Relazione della Società di Revisione

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