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El.En.

Interim / Quarterly Report Sep 12, 2024

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Interim / Quarterly Report

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Relazione finanziaria semestrale al 30 giugno 2024

EL.EN. S.P.A.

Sede Legale in Calenzano (FI) – Via Baldanzese n. 17 Capitale sociale sottoscritto e versato: € 2.602.382,25(*) Iscritta presso il Registro delle Imprese di Firenze al n. 03137680488

(*) Alla data di approvazione del presente documento

ORGANI SOCIALI DELLA CAPOGRUPPO

(alla data di approvazione della Relazione finanziaria semestrale al 30 giugno 2024)

Consiglio di Amministrazione

PRESIDENTE E CONSIGLIERE DELEGATO Gabriele Clementi

CONSIGLIERE DELEGATO

Andrea Cangioli

CONSIGLIERI

Fabia Romagnoli Michele Legnaioli Alberto Pecci Roberta Pecci Giovanna D'Esposito

Collegio Sindacale

PRESIDENTE Carlo Carrera

SINDACI EFFETTIVI

Paolo Caselli Rita Pelagotti

Dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili ai sensi della Legge 262/05

Enrico Romagnoli

Società di revisione

EY S.p.A.

******

Il 4 settembre 2024 è mancata la Sig.ra Barbara Bazzocchi, cofondatrice di El.En. spa di cui era Presidente Onorario dopo aver ricoperto la carica di consigliere delegato fino all'aprile 2024.

Donna di straordinaria forza e determinazione, ha svolto un ruolo fondamentale sia negli iniziali sviluppi di El.En. che nella gestione della successiva crescita del gruppo, ricoprendo cariche apicali in numerose società, costituendo un indissolubile connubio con il marito Leonardo Masotti, che ci ha lasciato nel 2021.

Il Gruppo El.En. la ricorda con sincero affetto e riconoscenza.

******

Relazione finanziaria semestrale al 30 giugno 2024

GRUPPO EL.EN.

RELAZIONE INTERMEDIA SULLA GESTIONE

NOTE ESPLICATIVE

1.1. Adozione dei principi contabili internazionali

La relazione finanziaria semestrale al 30 giugno 2024, approvata dal Consiglio di Amministrazione dell'11 settembre 2024, redatta in forma consolidata ai sensi dell'art. 154-ter D.Lgs. 24 febbraio 1998 n. 58 (TUF) e successive modifiche e integrazioni, è stata predisposta nel rispetto degli International Financial Reporting Standard (IFRS) emanati dall'International Accounting Standard Board (IASB) e omologati dall'Unione Europea.

Con IFRS si intendono anche gli International Accounting Standards (IAS) tuttora in vigore, nonché tutti i documenti interpretativi emessi dall'International Financial Reporting Interpretations Committee (IFRIC).

Nella presente relazione, redatta in accordo con le disposizioni dello IAS 34 – Bilanci intermedi, sono stati adottati gli stessi principi contabili adottati nella redazione del bilancio consolidato al 31 dicembre 2023 ad eccezione dei principi contabili internazionali entrati in vigore a partire dal 1° gennaio 2024 illustrati nelle Note illustrative – paragrafo "Principi contabili e criteri di valutazione".

Tutti gli importi sono espressi in migliaia di euro, se non diversamente indicato.

1.2. Descrizione delle attività del gruppo

Nata nel 1981 dall'intuizione di un professore universitario e un suo studente, El.En. si è sviluppata negli anni dando vita ad un articolato e dinamico gruppo industriale specializzato nella produzione, ricerca e sviluppo, distribuzione e vendita di sistemi laser.

Il laser, acronimo di "Light Amplification by Stimulated Emission of Radiation" (in italiano "amplificazione di luce mediante emissione stimolata di radiazione") affascinante tecnologia inventata nel 1960, rappresenta il fulcro tecnologico del gruppo. Questa emissione luminosa dalle caratteristiche così particolari (monocromaticità, coerenza, brillanza) ha trovato e sta trovando un numero crescente di applicazioni che hanno dato vita a veri e propri settori industriali e in altri hanno radicalmente cambiato il modo di operare. Telecomunicazioni, sensoristica, stampanti, litografie, numerosi processi nella manifattura industriale, numerose applicazioni medicali ed estetiche hanno potuto beneficiare di innovazioni rese disponibili dalla versatilità, precisione e affidabilità di sistemi laser. E ancora, come il Prof. Gérard Mourou - premio Nobel per la fisica 2018 per l'invenzione della chirped pulse amplification, o CPA, successivamente utilizzata per creare impulsi laser ultracorti ad altissima intensità (terawatt) - ha voluto ricordare durante la sua visita del gennaio 2019 alla sede della nostra Quanta System Spa in Samarate (VA), il bello deve ancora venire "The best is yet to come!". La ricerca scientifica e quella industriale applicata troveranno ancora innovative applicazioni per la tecnologia laser di cui potremo direttamente e indirettamente beneficiare.

Tra le molteplici tipologie di sorgenti e applicazioni laser ad oggi sviluppate, il gruppo si è specializzato nella realizzazione di sistemi per due settori: sistemi laser per la medicina e per l'estetica, che chiamiamo settore Medicale, e sistemi laser per le lavorazioni manifatturiere, che chiamiamo settore Industriale. Ciascuno dei due settori presenta al suo interno svariati segmenti differenziati tra loro per la specifica applicazione del sistema laser e quindi per le specifiche tecnologie sottostanti e per la tipologia dell'utente. Ne segue che l'attività del gruppo, genericamente definita produzione di sorgenti e sistemi laser, presenta al suo interno una notevole varietà di prodotti che servono numerose tipologie di clientela, anche in virtù della presenza globale del gruppo che lo porta ad adeguarsi alle peculiarità che ogni regione del mondo ha nell'adozione delle nostre tecnologie.

Il gruppo ha assunto nel tempo la struttura che lo caratterizza oggi mediante la costituzione di nuove società e l'acquisizione del controllo di altre. Le attività sono condotte da questo articolato gruppo di società che operano nella produzione, ricerca e sviluppo, distribuzione e vendita di sistemi laser. Ad ognuna è affidato un business specifico, a volte riferito ad un singolo mercato geografico, a volte ad una nicchia merceologica particolare, a volte ad un ambito di attività più esteso e trasversale a tecnologie, applicazioni e mercati geografici. L'attività di tutte le società è coordinata dalla capogruppo perché le risorse disponibili permettano di servire al meglio i mercati di riferimento sfruttando la dinamicità e la flessibilità delle singole unità di business senza perdere i vantaggi di una gestione coordinata di alcune risorse.

Nell'ambito dei nostri settori di riferimento, l'ampiezza dell'offerta e la capacità di segmentare taluni mercati per massimizzare la quota complessivamente detenuta dal gruppo, assieme all'opportunità di coinvolgere competenze manageriali in qualità di soci di minoranza, è alla base dell'articolazione societaria del gruppo. La numerosità delle società che ne fanno parte deve essere sempre ricondotta alla lineare suddivisione dell'attività, che individuiamo, anche per finalità di reporting ma soprattutto di indirizzo strategico, come segue:

Associate alla vendita di sistemi sono le attività di service post-vendita, indispensabile supporto all'installazione, manutenzione e corretto utilizzo dei nostri sistemi laser e fonte rilevante di ricavi per pezzi di ricambio, consumabili e servizi di assistenza tecnica.

L'articolazione del gruppo in numerose società riflette anche la strategia di distribuzione dei prodotti e di organizzazione delle attività di ricerca e sviluppo e di marketing. El.En. è uno degli aggregatori di maggior successo del nostro mercato, grazie ad una serie di acquisizioni portate a termine negli anni, in particolare nel settore medicale (DEKA, Asclepion, Quanta System ed Asa). Seguendo un approccio peculiare ed originale per il nostro settore ogni società venuta a far parte del gruppo ha mantenuto una propria specifica caratterizzazione per tipologia e segmentazione di prodotto, con marchi e reti di distribuzione indipendenti dalle altre società del gruppo, costituendo una vera e propria business unit. Ciascuna ha inoltre potuto godere della cross fertilization che ogni nucleo di ricerca ha operato sugli altri, rendendo disponibili le proprie tecnologie elettive anche alle altre società del gruppo. Tale strategia, pur presentando una certa complessità di gestione, ha consentito la crescita del gruppo facendone, nella sua articolazione, una tra le più importanti realtà del mercato. Consapevoli della rilevanza che l'approccio multimarca e multi-R&D ha avuto per la crescita del gruppo, sentiamo allo stesso tempo l'esigenza di rendere sempre più strettamente coordinate tra di loro le attività delle business unit del settore medicale, favorendo sempre più le attività congiunte come la distribuzione italiana, che sotto il nuovo brand "Renaissance" riunisce in un'unica organizzazione le preesistenti reti di Deka e Quanta System. Nel 2020 l'integrazione tra reti del gruppo è proseguita: i sistemi laser per applicazioni estetiche di Asclepion sono distribuiti in Italia tramite la rete di Renaissance, rafforzando ulteriormente la sua leadership sul territorio, mentre specularmente, la rete di distribuzione di Asclepion in Germania ha introdotto nel suo portafoglio i sistemi Deka.

La migliore integrazione delle business unit medicali è peraltro uno degli obiettivi del Direttore Generale di El.En. Spa, venuto ad assumere il ruolo, nuovo per la società, a partire dal primo gennaio 2017.

Pur avendo nella tecnologia laser un fattore comune, condividendo numerosi componenti strategici e talune attività a livello di produzione e R&D, i due settori Medicale ed Industriale si rivolgono a mercati molto diversi. Le attività al loro interno sono organizzate in modo da soddisfare le esigenze profondamente diverse della clientela dei due settori. A ciascun mercato corrisponde inoltre una dinamica specifica della domanda e un'aspettativa di crescita legata a fattori chiave diversi.

Per ambedue i settori le previsioni di crescita a medio termine sono positive. Nel settore medicale è in costante aumento la domanda di trattamenti estetici e medicali da parte di una popolazione che tende nella media ad invecchiare e a voler limitare sempre più gli effetti dell'invecchiamento. Aumenta altresì la richiesta di tecnologie in grado di minimizzare i tempi di intervento e degenza in talune operazioni chirurgiche, o di aumentarne l'efficacia riducendone l'impatto sul paziente (mininvasività) ed i costi complessivi. Per il settore industriale i sistemi laser costituiscono uno strumento sempre più indispensabile per le produzioni manifatturiere, mettendo a disposizione tecnologie flessibili ed innovative per le aziende che competono sui mercati internazionali e che vogliono innalzare i loro standard qualitativi e aumentare la produttività. Pur insistendo quindi sul mercato tradizionale della manifattura, i sistemi laser ne costituiscono una componente hi-tech che, grazie alla continua innovazione del prodotto laser e dei processi che i laser permettono di mettere a punto, presenta prospettive di crescita assai interessanti.

La crescita nel settore industriale è attesa grazie agli incrementi di produttività e di qualità dei prodotti, assieme alla grande flessibilità, che le lavorazioni laser apportano in numerosi processi produttivi. Pur facendo riferimento al tradizionale sistema manifatturiero, sia le nostre tecnologie di taglio, che trasformano il prodotto, sia quelle di marcatura, che lo identificano e lo decorano, vanno a intercettare esigenze specifiche che nell'ambito della produzione manifatturiera sono sempre più richieste. A contribuire all'aumento della domanda sono le innovazioni tecnologiche che rendono i prodotti disponibili sempre più facili da utilizzare, produttivi e versatili, ampliando la platea dei potenziali clienti.

Infine, in presenza delle ottime prospettive di crescita dei mercati di riferimento sul medio lungo termine, il gruppo riesce ad acquisire quote di mercato e a creare nuove nicchie applicative grazie all'innovazione. L'ampiezza della gamma di prodotti offerti, la capacità di innovarla continuamente per conformarla alle esigenze del mercato o ancor meglio crearne di nuove, sono i nostri fattori critici di successo. Il Gruppo El.En. ha avuto ed ha la capacità di eccellere in queste attività. La sezione dedicata alle attività di ricerca e sviluppo documenta e testimonia la loro centralità nell'ambito delle attività del gruppo e la grande attenzione che viene posta a dedicare le opportune risorse a quanto occorre a garantire la prosperità del gruppo negli anni a venire.

1.3. Descrizione del gruppo

Al 30 giugno 2024 la struttura del gruppo è la seguente:

* Controllate ** Collegate

1.4. Indicatori alternativi di performance

Il Gruppo El.En. utilizza alcuni indicatori alternativi di performance che non sono indentificati come misure contabili nell'ambito degli IFRS, per consentire una migliore valutazione dell'andamento del Gruppo. Pertanto, il criterio di determinazione applicato dal gruppo potrebbe non essere omogeneo con quello adottato da altri gruppi e il saldo ottenuto potrebbe non essere comparabile con quello determinato da questi ultimi.

Tali indicatori alternativi di performance, determinati in conformità a quanto stabilito dagli Orientamenti sugli indicatori alternativi di performance emessi dall'ESMA/2015/1415 e adottati dalla CONSOB con comunicazione nr. 92543 del 3 dicembre 2015, si riferiscono solo alla performance del periodo contabile oggetto del presente documento e dei periodi posti a confronto.

Il Gruppo utilizza i seguenti indicatori alternativi di performance per valutare l'andamento economico:

  • il valore della produzione: determinato dalla somma dei ricavi, dalla variazione dei prodotti finiti, semilavorati, lavori in corso e capitalizzazioni e altri proventi operativi;
  • il margine di contribuzione lordo: che rappresenta un indicatore della marginalità delle vendite determinato sommando al Valore Aggiunto la voce "Costi per servizi ed oneri operativi";
  • il valore aggiunto: determinato sommando al Margine operativo lordo la voce "Costi del personale";
  • il margine operativo lordo: detto anche "EBITDA", rappresenta un indicatore della performance operativa ed è determinato sommando al Risultato Operativo la voce "Ammortamenti, accantonamenti e svalutazioni";
  • il risultato operativo: detto anche "EBIT" rappresenta la differenza tra i ricavi e gli altri proventi operativi, i costi della produzione, gli altri costi operativi e ammortamenti, accantonamenti e svalutazioni;
  • l'incidenza che le varie voci del conto economico hanno avuto sui ricavi.

Il Gruppo utilizza quali indicatori alternativi di performance per valutare la propria capacità di far fronte ad obbligazioni di natura finanziaria:

  • la posizione finanziaria netta intesa come: disponibilità liquide + titoli iscritti nelle attività correnti + crediti finanziari correnti - debiti e passività finanziarie correnti - debiti finanziari non correnti – altri debiti non correnti (predisposta in linea agli Orientamenti dell'ESMA che a partire dal 5 maggio 2021 hanno modificato i riferimenti contenuti in precedenti comunicazioni della CONSOB, ivi inclusi i riferimenti presenti nella Comunicazione n. DEM/6064293 del 28-7-2006 in materia di posizione finanziaria netta).

1.5. Indicatori di performance

Sono stati individuati i seguenti indicatori di performance allo scopo di fornire informazioni aggiuntive in merito alla struttura patrimoniale, finanziaria e reddituale del gruppo:

30/06/24 30/06/23
Indici di redditività (*):
ROE 16,5% 17,4%
(Utile netto quota gruppo / Capitale Proprio)
ROI 9,2% 11,2%
(Reddito operativo / Totale attivo)
ROS 10,9% 11,2%
(Reddito operativo / Ricavi)
Indici di struttura:
Elasticità degli impieghi 0,80 0,76
(Attività correnti / Totale attivo)
Indebitamento 0,48 0,50
(Totale Passivo / Totale Attivo)
Leverage 1,23 1,21
((Patrimonio netto + Debiti finanziari) / Patrimonio netto )
Current Ratio 1,90 1,84
(Attivo corrente / Passivo corrente)
Copertura passività correnti 1,19 1,06
((Crediti correnti + Disponibilità liquide+Titoli) / Passivo corrente)
Quick ratio 0,51 0,32
((Disponibilità liquide+Titoli) / Passivo corrente)

(*) Per le situazioni infrannuali gli importi economici sono stati annualizzati

Per una più chiara lettura della tabella sopra esposta e in considerazione delle disposizioni in materia di indicatori alternativi di performance riteniamo opportuno indicare la seguente definizione riconducibile ai prospetti di bilancio:

  • Capitale Proprio = Patrimonio Netto di Gruppo – Risultato d'esercizio

1.6. Commento all'andamento della gestione

Il gruppo ha chiuso il primo semestre del 2024 con un fatturato consolidato di 312,9 milioni, in flessione del 9% circa rispetto al primo semestre del 2023 e un risultato operativo consolidato di 34,2 milioni in calo anch'esso rispetto ai 38,9 milioni del primo semestre del 2023. Il risultato netto del gruppo raggiunge i 27,3 milioni, segnando un aumento del 5,9% rispetto ai 25,8 milioni registrati nel 2023.

Alla luce delle condizioni generali dei mercati rilevate nel semestre, riteniamo i risultati senz'altro soddisfacenti. Su alcuni mercati per noi molto rilevanti la domanda è stata piuttosto debole, come evidenziato anche dall'andamento di taluni concorrenti e rivelato dalle analisi di mercato. Per le applicazioni medicali estetiche la domanda dal mercato americano, il più importante del mondo, non sta mantenendo i livelli degli ultimi anni. Il settore industriale in Italia è stato fortemente penalizzato, oltre che da una incerta situazione economica generale, dalla fase di latenza delle politiche di incentivazione degli investimenti in attrezzature industriali: industria 5.0 sostituirà la precedente ed efficace industria 4.0, ma i mesi di ritardo nella messa in atto dei nuovi incentivi hanno procurato un secco e diffuso calo della domanda. Il mercato cinese continua a soffrire di una crisi strutturale di cui l'impasse del settore immobiliare, trainante per la domanda interna, rappresenta la manifestazione più evidente. Il mercato interno cinese non si sviluppa quindi come previsto, e i produttori, attrezzati ed organizzati per beneficiare della sua crescita, devono ridurre i margini per mantenere i volumi produttivi, o devono rivolgersi sempre più all'export per compensare la debolezza del mercato interno.

Il mercato dei "capital equipment" di cui facciamo parte in tutti i nostri settori applicativi si confronta in questa fase con condizioni generali non favorevoli. Il rapido innalzamento dei tassi di interesse, prima, e il ripetuto spostamento nel tempo delle decisioni che devono portare alla loro riduzione, poi, rendono più costoso per i nostri clienti l'acquisto dei nostri sistemi. Nella maggioranza dei casi i clienti devono ricorrere ad un finanziamento, a un leasing, per dotarsi dei nostri sistemi, e i tassi di interesse alti e la prospettiva di una loro futura riduzione costituiscono un disincentivo all'acquisto. La fiducia nelle prospettive future dell'economia costituisce un elemento importante nelle decisioni di investimento e gli eventi degli ultimi trimestri non stanno contribuendo a delineare una prospettiva solidamente stabile delle relazioni internazionali. Né la guerra in Ucraina né quella in Medio Oriente accennano a indirizzarsi verso una conclusione, mantenendo alte le tensioni tra i blocchi direttamente e indirettamente coinvolti e incerti gli effetti dell'esito dei conflitti sui rapporti politici ed economici internazionali.

Nel secondo trimestre si prevedeva l'avvio del recupero del ritardo registrato nel primo trimestre rispetto ai risultati del 2023. Le previsioni si sono solo in parte concretizzate. Molto bene è andato il settore medicale, che ha registrato nel secondo trimestre risultati migliori che nel 2023 sia in termini di volume d'affari che di risultato reddituale, e si avvia al previsto ed auspicato recupero rispetto ai risultati dell'anno scorso. Non è ancora superata, invece, la difficoltà nel settore industriale e soprattutto nel taglio, il cui andamento in decisa flessione (-26% il calo del fatturato nei 6 mesi, - 34% nel secondo trimestre) ha determinato la flessione del fatturato e dei risultati reddituali dell'intero settore, e di conseguenza di quelli consolidati. E questo nonostante nel settore industriale abbia brillato l'andamento di Lasit e delle sue controllate, capaci di registrare un aumento del fatturato (+10%) e del risultato operativo (+22%) pur in presenza di una situazione generale molto sfavorevole sul mercato italiano delle macchine utensili.

Le variazioni nel mix di prodotti venduti hanno comportato un miglioramento della marginalità delle vendite. Nell'ambito del settore medicale la marginalità è rimasta sostanzialmente invariata, ma il margine consolidato ha beneficiato dell'aumento del peso delle vendite del settore medicale rispetto a quelle, a margine più basso, del settore industriale. Nel settore industriale invece è diminuito il peso delle vendite nel taglio, che presentano una marginalità decisamente inferiore rispetto ai sistemi di marcatura e alle sorgenti laser, le cui vendite hanno figurato meglio nel periodo. Inoltre, anche all'interno delle vendite del settore taglio, la marginalità è migliorata grazie alla maggiore incidenza delle vendite all'estero. Va segnalato inoltre che il risultato ed il margine di contribuzione lordo del periodo beneficiano della iscrizione tra i proventi dei rimborsi assicurativi e governativi ottenuti in relazione ai danni dell'alluvione di Campi Bisenzio del novembre 2023, per un importo di 1,9 milioni circa pari allo 0,6% del fatturato semestrale consolidato.

I processi innovativi che ci permettono di migliorare la gamma dei nostri prodotti e di offrire ai nostri clienti soluzioni attraenti e sempre all'avanguardia rimangono centrali nelle attività, nelle attenzioni strategiche e negli investimenti del gruppo. Il gruppo confida che l'andamento a medio termine dei nostri mercati di sbocco si mantenga foriero di positivi sviluppi, e ritiene indispensabile sostenere consistenti investimenti in ricerca e sviluppo e innovazione per migliorare nel tempo la propria competitività e beneficiare delle opportunità di crescita che i nostri mercati lasciano intravedere.

Il Gruppo El.En. è impegnato nel perseguire uno sviluppo sostenibile in cui la responsabilità ambientale e sociale siano sempre più parte integrante del proprio modello di business: nel Piano quinquennale 2023-2027 il Gruppo ha identificato attività ed obiettivi di sostenibilità specifici e misurabili, sui temi ritenuti più sensibili quali la lotta ai cambiamenti climatici, l'economia circolare, la promozione di una catena di fornitura responsabile, la valorizzazione delle persone e il contributo alla comunità. Nel corso del semestre è quindi proseguita l'implementazione delle attività previste in ambito di sostenibilità, peraltro ricomprese tra gli indicatori di performance per i compensi della Direzione. Dal 1° gennaio 2024 il Gruppo El.En. rendiconterà secondo i dettami della nuova Direttiva Europea CSRD 2022/2464 (Corporate Sustainability Reporting Directive) riguardante l'informativa societaria di sostenibilità e secondo quanto previsto dall'UE Taxonomy Regulation 2020/852, per l'allineamento delle attività del Gruppo considerate ammissibili rispetto ai sei obiettivi ambientali definiti. Sono proseguite le progettualità avviate già lo scorso anno che consentiranno, entro la fine dell'esercizio, di allinearsi alle nuove esigenze normative.

La tabella seguente illustra la suddivisione del fatturato nei primi sei mesi del 2024 tra i settori di attività del gruppo, confrontata con l'analoga suddivisione per il medesimo periodo dello scorso esercizio.

30/06/2024 Inc % 30/06/2023 Inc % Var. %
Medicale 195.069 62,33% 198.505 57,43% -1,73%
Industriale 117.893 37,67% 147.120 42,57% -19,87%
Totale fatturato 312.962 100,00% 345.625 100,00% -9,45%

Il fatturato diminuisce del 9,5% circa, in maniera più marcata nel settore industriale. Ne segue un aumento del peso complessivo, dal 57,4% al 62,3%, delle vendite del settore medicale sulle vendite del gruppo.

Dal punto di vista della distribuzione geografica del fatturato, l'andamento del periodo è illustrato dalla seguente tabella:

30/06/2024 Inc % 30/06/2023 Inc % Var. %
Italia 50.702 16,20% 80.836 23,39% -37,28%
Europa 78.580 25,11% 75.226 21,77% 4,46%
Resto del Mondo 183.681 58,69% 189.563 54,85% -3,10%
Totale fatturato 312.962 100,00% 345.625 100,00% -9,45%

Settore medicale

30/06/2024 Inc % 30/06/2023 Inc % Var. %
Italia 16.823 8,62% 18.402 9,27% -8,58%
Europa 59.501 30,50% 58.365 29,40% 1,95%
Resto del Mondo 118.745 60,87% 121.737 61,33% -2,46%
Totale fatturato 195.069 100,00% 198.505 100,00% -1,73%

Settore industriale

30/06/2024 Inc % 30/06/2023 Inc % Var. %
Italia 33.878 28,74% 62.434 42,44% -45,74%
Europa 19.078 16,18% 16.861 11,46% 13,15%
Resto del Mondo 64.937 55,08% 67.826 46,10% -4,26%
Totale fatturato 117.893 100,00% 147.120 100,00% -19,87%

E' evidente la debolezza del mercato italiano, sul quale le vendite hanno subito un calo del 45,7% nel settore industriale e dell'8,6% in quello medicale. Il settore industriale ha subito gli effetti della interruzione dei benefici della 4.0, e della prolungata latenza della nuova 5.0, annunciata da tempo ma definita solo nell'estate nei suoi dettagli operativi. Anche nel settore medicale i primi sei mesi non sono stati favorevoli in Italia, mentre l'andamento sui mercati europei è stato positivo sia nel settore medicale che in quello industriale. Il fatturato nel resto del mondo, in leggera flessione, risente dell'andamento ancora debole del mercato dei sistemi laser per taglio metallo in Cina, e di un debole avvio di esercizio del mercato americano e dei mercati mediorientali, anche perché a confronto con un andamento molto positivo nel primo semestre del 2023.

All'interno del settore dei sistemi medicali ed estetici, che rappresenta più del 62% del fatturato del gruppo, l'andamento delle vendite nei vari segmenti è illustrato dalla seguente tabella:

30/06/2024 Inc % 30/06/2023 Inc % Var. %
Estetica 110.408 56,60% 113.874 57,37% -3,04%
Chirurgia 37.291 19,12% 38.482 19,39% -3,09%
Terapia 7.705 3,95% 8.102 4,08% -4,90%
Altri 651 0,33% 1.366 0,69% -52,30%
Totale sistemi medicali 156.056 80,00% 161.824 81,52% -3,56%
Service medicale 39.013 20,00% 36.681 18,48% 6,36%
Totale Medicale 195.069 100,00% 198.505 100,00% -1,73%

L'andamento delle vendite di sistemi nel settore medicale evidenzia una lieve flessione, piuttosto uniforme nei vari segmenti applicativi, estetica, chirurgia e terapia. I ricavi per servizi e merci registrano invece una crescita del 6%, limitando la flessione complessiva del settore medicale all'1,7%, un risultato apprezzabile considerata la situazione di mercato decisamente meno favorevole che nell'esercizio precedente. I risultati pubblicati dai nostri concorrenti hanno infatti evidenziato marcata debolezza dei mercati, in particolare di quello statunitense, il più importante del mondo.

Pur segnando una flessione del 3% circa nel fatturato semestrale, nel segmento dell'estetica le vendite hanno registrato un eccellente recupero nel secondo trimestre, recuperando terreno rispetto al 2023.

Nell'ambito delle applicazioni per estetica si continua a rilevare il rallentamento delle vendite dei sistemi per epilazione, in cui si mantiene più debole la ricettività di mercati nordamericani e mediorientali, mentre si registra un importante crescita dei ricavi in tutte le tecnologie dedicate all'antiaging. Si parla dei sistemi ablativi a CO2, come il Tetra Pro, dedicati al rejuvenation del volto con tecniche mininvasive come il Coolpeel di grande successo negli USA; delle applicazioni a impulsi ultracorti, nano e pico secondi come il Discovery Pico di Quanta System per il toning, di grande successo sui mercati dell'estremo oriente; e di quelle non ablative come il Red Touch Pro di Deka che sta introducendo un nuovo paradigma nei trattamenti di medicina rigenerativa.

Dopo numerosi trimestri di crescita, al 30 giugno 2024 la vendita di sistemi per chirurgia segna una leggera flessione. Nel fatturato per service rendicontiamo i servizi e le merci venduti dopo la vendita del sistema. Rimane solido il contributo a questa voce di ricavo delle fibre ottiche utilizzate come consumabile nelle operazioni di chirurgia urologica, che rappresentano quasi il 40% delle vendite di questo segmento.

Anche il segmento della terapia, condotto nel gruppo dalla Asa di Vicenza, segna una leggera flessione nei ricavi.

Assai significativa nel periodo la partecipazione ad eventi fieristici e congressuali internazionali, concentrate nei primi sei mesi dell'anno, occasione per il lancio di nuovi prodotti sui quali si fondano le aspettative di sviluppo delle vendite nei prossimi mesi. All'IMCAS (International master Course on Aging Science) di Parigi di fine gennaio Deka ha presentato il completamento della gamma PRO: il Motus Pro, sistema di gamma intermedia per la epilazione, Tetra Pro che introduce alcune funzionalità di grande successo negli Stati Uniti sul sistema CO2 per anti aging ablativo, Toro il nuovo sistema compatto per la rimozione dei tatuaggi e trattamenti anti aging con tecnologia al nanosecondo e lo Smartxide Pro che migliora ergonomia ed usabilità del sistema entry-level per i trattamenti dermatologici ed estetica CO2. Sempre a Parigi in occasione del EAU (Congresso dell'associazione europea di urologia), Quanta System ha presentato il sistema Cyber Ho Magneto che rende fruibile l'alta potenza dei sistemi ad Olmio per le applicazioni di litotripsia, e le cui innovative potenzialità sono state condivise con illustri Premi Nobel e scienziati di fama mondiale in occasione del prestigioso convegno "Lumière et Laser" organizzato dal Premio Nobel Professor Gérard Mourou a cui Quanta System ed El.En. sono state chiamate a partecipare. Infine, al Cosmoprof di Bologna, Esthelogue ha presentato la versione Red Edition del Mediostar prodotto per il mercato italiano dalla tedesca Asclepion, un sistema con soluzioni innovative che elevano ulteriormente gli standard di efficacia, ergonomia e facilità d'uso che distinguono il prodotto.

30/06/2024 Inc % 30/06/2023 Inc % Var. %
Taglio 90.130 76,45% 121.740 82,75% -25,97%
Marcatura 13.002 11,03% 14.460 9,83% -10,08%
Sorgenti 2.289 1,94% 2.190 1,49% 4,55%
Restauro 311 0,26% 319 0,22% -2,39%
Totale sistemi industriali 105.732 89,68% 138.709 94,28% -23,77%
Service industriale 12.161 10,32% 8.412 5,72% 44,57%
Totale Industriale 117.893 100,00% 147.120 100,00% -19,87%

Per il settore delle applicazioni industriali la tabella esposta di seguito illustra il dettaglio del fatturato secondo i segmenti di mercato su cui il gruppo opera.

Il calo delle vendite nel settore industriale è dipeso dalla debolezza dei suoi principali mercati di sbocco, quello italiano e quello cinese.

In Italia ad una congiuntura generale non favorevole si è sovrapposta una fase di latenza delle politiche fiscali di agevolazione agli investimenti, con un effetto trasversale sui nostri mercati applicativi di sbocco, il taglio, la marcatura per identificazione e quella per decorazione. Alla prevista fine dell'incentivo 4.0 è seguita una fase ancora più incerta di quanto si potesse prevedere; infatti, l'annuncio dato dal governo sulla istituzione dell'incentivo 5.0, non seguito dalla sua effettiva definizione e messa a disposizione, ha spinto i potenziali clienti ad attendere che l'incentivo divenisse disponibile, creando un calo di domanda superiore a quello che sarebbe stato risultato dalla semplice cessazione degli incentivi. L'andamento del fatturato e dell'acquisizione ordini, come anche riportato dalle statistiche di UCIMU, è stato molto debole in questo primo semestre.

La straordinaria accelerazione del fatturato per servizi è conseguenza diretta e ritardata del grande aumento del numero di sistemi installati negli ultimi due esercizi. La base installata è dapprima cresciuta rapidamente, e poi progressivamente uscita dal periodo di garanzia rendendo possibile l'addebito ai clienti dei servizi di manutenzione ed assistenza. Pur in presenza di una grande attenzione alla fidelizzazione dei clienti, ovvero evitando di perseguire una elevata marginalità del service ma servendo i clienti a condizioni più che ragionevoli, l'aumento del numero degli interventi e dei ricambi venduti è stato tale da permettere un aumento del fatturato dell'ordine di grandezza del 40%. Anche grazie alla riduzione del fatturato per sistemi, l'incidenza del fatturato di service sul totale di settore è raddoppiata nel periodo, dal 5% al 10% circa.

Buono l'andamento della vendita delle sorgenti, in calo nel periodo i ricavi per sistemi dedicati al restauro.

Per rendere una idea delle nostre attività, nei primi mesi del 2024 le nostre tecnologie hanno fornito prezioso ausilio al restauro di Palazzo Tornabuoni a Firenze, National History Museum a Londra, Duomo di Vienna, Palazzo Orsini a Bomarzo, Bocca della Verità a Vicenza, Palazzo Madama a Torino, Fontana di Piazza della Rotonda e colonna Traiana a Roma, Sito Archeologico della città di Hegra – Alula in Arabia Saudita e Chiesa Saint-Nizier a Lione. Solo per citarne alcuni. Qui di seguito particolare di un gocciolatoio (gargolla) dopo l'intervento di pulitura effettuato con il nostro laser in fibra attiva Infinito 100w, utilizzato a Londra per intervenire nella pulitura della facciata del Natural History Museum.

1.7. Conto economico consolidato al 30 giugno 2024

Esponiamo qui di seguito il conto economico consolidato riclassificato per il periodo chiuso al 30 giugno 2024, comparato con l'analogo periodo del precedente esercizio.

Conto Economico 30/06/2024 Inc % 30/06/2023 Inc % Var. %
Ricavi delle vendite e delle prestazioni 312.962 100,0% 345.625 100,0% -9,45%
Variazione prodotti finiti, semilavorati, lavori in corso e
capitalizzazioni
6.132 2,0% 15.940 4,6% -61,53%
Altri proventi operativi 5.854 1,9% 3.625 1,0% 61,48%
Valore della produzione 324.948 103,8% 365.191 105,7% -11,02%
Costi per acquisti di merce 173.314 55,4% 211.655 61,2% -18,12%
Variazione materie prime (4.820) -1,5% (10.436) -3,0% -53,81%
Altri servizi diretti 27.649 8,8% 32.499 9,4% -14,92%
Margine di contribuzione lordo 128.806 41,2% 131.473 38,0% -2,03%
Costi per servizi ed oneri operativi 31.394 10,0% 30.622 8,9% 2,52%
Valore aggiunto 97.411 31,1% 100.851 29,2% -3,41%
Costo del personale 56.020 17,9% 55.197 16,0% 1,49%
Margine operativo lordo 41.391 13,2% 45.654 13,2% -9,34%
Ammortamenti, accantonamenti e svalutazioni 7.211 2,3% 6.780 2,0% 6,36%
Risultato operativo 34.180 10,9% 38.874 11,2% -12,08%
Gestione finanziaria (468) -0,1% (1.028) -0,3% -54,46%
Quota del risultato delle società collegate (186) -0,1% (5) 0,0% 4022,72%
Altri proventi e oneri netti 4.971 1,6% 0 0,0%
Risultato prima delle imposte 38.497 12,3% 37.842 10,9% 1,73%
Imposte sul reddito 11.048 3,5% 10.991 3,2% 0,52%
Risultato di periodo 27.448 8,8% 26.851 7,8% 2,22%
Risultato di Terzi 151 0,0% 1.075 0,3% -85,97%
Risultato netto di Gruppo 27.297 8,7% 25.776 7,5% 5,90%

Il margine di contribuzione si attesta a 128.806 mila euro, in diminuzione del 2% rispetto ai 131.473 mila euro del 30 giugno 2023, nonostante un deciso aumento della marginalità, che passa dal 38% del primo semestre 2023 al 41,2% del primo semestre 2024.

Segnaliamo che a tale miglioramento della marginalità sulle vendite contribuiscono quanto a 1,9 milioni circa, pari a 0,6 punti percentuali sul fatturato, i proventi registrati a bilancio per i rimborsi assicurativi e governativi relativi ai danni dell'alluvione di novembre 2023 a Campi Bisenzio. Al netto di tali proventi il margine di periodo migliora comunque di 2,5 punti percentuali rispetto al primo semestre del 2023, per effetto di una più favorevole composizione delle vendite, sia come tipologia di prodotti sia come mercati di destinazione all'interno dei singoli settori, sia per il maggior peso relativo del settore medicale.

I costi per servizi ed oneri operativi sono pari a 31.394 mila euro in aumento rispetto ai 30.622 mila euro del 30 giugno 2023 con una incidenza sul fatturato che aumenta dall'8,9% al 10%. L'aumento deriva in sostanza dalle maggiori spese commerciali sostenute nel periodo, con le società di entrambi i settori impegnate a espandere la propria presenza sui mercati internazionali. È stato infatti notevole e superiore alla media annuale il numero di eventi fieristici e congressuali internazionali a cui il gruppo ha partecipato nei primi sei mesi dell'anno.

Contribuiscono all'aumento di tali costi anche i costi figurativi per piani di stock option a favore degli amministratori, che assommano nel primo semestre 2024 a circa 257 mila euro contro i 146 mila del primo semestre 2023.

Il costo per il personale, pari a 56.020 mila euro, è in aumento dell'1,5% rispetto ai 55.197 mila euro del 30 giugno 2023, con l'incidenza sul fatturato in aumento (16% nel 2023, 17,9% nel 2024) per effetto del minor volume di affari registrato nel periodo. I costi figurativi per piani di stock option a favore dei dipendenti sono pari nel periodo a 1.322 mila euro contro 1.589 mila euro del primo semestre del 2023.

Al 30 giugno 2024 i dipendenti del gruppo sono 2.030, in diminuzione rispetto ai 2.082 del 31 dicembre 2023. La diminuzione ha interessato in particolar modo le società cinesi.

Una parte considerevole delle spese del personale confluisce nelle spese di ricerca e sviluppo, per le quali il Gruppo percepisce anche contributi e rimborsi spese a fronte di specifici contratti sottoscritti con gli enti preposti.

Il Margine Operativo Lordo (EBITDA) risulta pari a 41.391 mila euro, in diminuzione del 9,3% rispetto ai 45.654 mila euro del 30 giugno 2023. L'incidenza sul fatturato rimane invariata al 13,2%.

I costi per ammortamenti e accantonamenti segnano un aumento, passando dai 6.780 mila euro del 30 giugno 2023 ai 7.211 mila euro del 30 giugno 2024 e la loro incidenza sul fatturato passa dal 2,0% al 2,3%. Determinano l'aumento di questa voce di costo l'aumento degli accantonamenti per rischi su crediti, sia in generale sia soprattutto per lo specifico accantonamento di 1,6 milioni reso necessario dall'improvvisa crisi finanziaria di un importante cliente, una catena di centri di epilazione, della controllata giapponese Withus. Le meno sfavorevoli condizioni di garanzia concesse sulle vendite di sistemi di taglio laser sul territorio cinese hanno permesso di rilasciare, in parte, il fondo garanzia prodotti, mentre il fondo rischi si riduce a seguito della definizione di alcuni contenziosi da parte di Asclepion.

Il risultato operativo segna quindi un saldo positivo di 34.180 mila euro, in diminuzione rispetto ai 38.874 mila euro del primo semestre 2023, mentre l'incidenza sul fatturato si mantiene sostanzialmente invariata intorno all'11%.

La gestione finanziaria segna una perdita di 468 mila euro rispetto alla perdita di 1.028 mila euro registrata nell'analogo periodo dello scorso esercizio, grazie al contributo delle differenze cambi, positive nel periodo, che ha ridotto l'impatto dei costi degli oneri sui debiti finanziari delle società del gruppo, segnatamente quelle impegnate nel settore industriale del taglio laser.

L'uscita dei fondi di Private Equity dal capitale della Penta Zhejiang ha sancito l'impossibilità di completare la IPO della società sul mercato cinese. Tra le clausole del contratto con cui nel 2019 il gruppo aveva rilevato le quote di Penta Zhejiang (allora Penta Wenzhou) detenute dal partner di minoranza della Joint Venture, la quotazione entro il novembre del 2024 costituiva la condizione per il pagamento di un "earn out" di 5 milioni di euro al socio liquidato. Il management, in base al principio IFRS9, ha pertanto proceduto al "Remeasurement" della passività finanziaria con riconoscimento del relativo provento.

Il risultato ante imposte presenta un saldo positivo pari a 38.497 mila euro, superiore ai 37.842 mila euro del 30 giugno 2023.

Il carico fiscale del periodo mostra un onere complessivo pari a 11 milioni di euro: le imposte di competenza del semestre sono state conteggiate sulla base della miglior stima delle aliquote fiscali attese per l'anno 2024.

Il tax rate complessivo di periodo è pari al 28,7% circa, in leggera diminuzione rispetto al 29,1% dell'analogo periodo dello scorso esercizio.

Il primo semestre si chiude con un risultato netto di competenza del Gruppo di 27.297 mila euro, in aumento rispetto ai 25.776 mila euro del 30 giugno 2023.

1.8. Stato patrimoniale consolidato e posizione finanziaria netta al 30 giugno 2024

Lo stato patrimoniale riclassificato che riportiamo di seguito consente una valutazione comparativa con quello del precedente esercizio.

Stato Patrimoniale 30/06/2024 31/12/2023 Variazione
Immobilizzazioni immateriali 12.743 12.616 127
Immobilizzazioni materiali 114.630 112.218 2.412
Partecipazioni 2.571 2.926 -355
Attività per imposte anticipate 15.188 14.347 840
Altre attività non correnti 7.782 24.092 -16.311
Attività non correnti 152.914 166.200 -13.286
Rimanenze 220.870 210.297 10.573
Crediti commerciali 180.906 173.383 7.523
Crediti tributari 13.796 17.554 -3.758
Altri crediti 19.993 16.420 3.574
Titoli 9.310 4.315 4.995
Disponibilità liquide 148.590 131.041 17.549
Attività correnti 593.465 553.009 40.456
Totale attivo 746.380 719.209 27.170
Capitale sociale 2.602 2.599 4
Sovrapprezzo azioni 47.669 47.329 340
Azioni proprie -380 -380 0
Altre riserve 121.658 108.565 13.093
Utili/(perdite) a nuovo 160.131 139.679 20.452
Utile/(perdita) di periodo 27.297 48.239 -20.942
Patrimonio netto di gruppo 358.978 346.030 12.947
Patrimonio netto di terzi 28.577 29.427 -850
Patrimonio netto totale 387.555 375.458 12.097
Benefici successivi alla cess.del rapp di lav. (TFR) 4.554 4.758 -204
Passività fiscali per imposte differite 3.297 3.524 -227
Fondi rischi e oneri 11.032 13.252 -2.219
Debiti e passività finanziarie 25.888 28.979 -3.091
Altre passività non correnti 2.129 7.633 -5.503
Passività non correnti 46.901 58.145 -11.244
Debiti finanziari 61.784 44.687 17.098
Debiti commerciali 166.984 153.231 13.754
Debiti per imposte sul reddito 5.716 4.344 1.372
Altri debiti correnti 77.438 83.345 -5.907
Passività correnti 311.924 285.607 26.317
Totale passivo e Patrimonio netto 746.380 719.209 27.170
Relazione finanziaria semestrale al 30 giugno 2024
---------------------------------------------------- -- -- -- --
Posizione finanziaria netta 30/06/2024 31/12/2023
A Disponibilità liquide 148.590 131.041
B Mezzi equivalenti a disponibilità liquide - -
C Altre attività finanziarie correnti 9.857 4.844
D Liquidità (A + B + C) 158.447 135.885
E Debito finanziario corrente (44.460) (28.442)
F Parte corrente del debito finanziario non corrente (17.324) (16.245)
G Indebitamento finanziario corrente (E + F) (61.784) (44.687)
H Posizione finanziaria netta corrente (D + G) 96.662 91.198
I Debito finanziario non corrente (15.187) (18.654)
J Strumenti di debito (10.701) (10.325)
K Debiti commerciali e altri debiti non correnti (2.129) (7.633)
L Indebitamento finanziario non corrente (I + J + K) (28.017) (36.612)
M Posizione finanziaria netta (H + L) 68.645 54.586

La posizione finanziaria netta ha registrato nel semestre un aumento di circa 14 milioni, dai 54,6 milioni del 31 dicembre 2023 ai 68,6 milioni del 30 giugno 2024. L'aumento è stato conseguito integralmente nel secondo trimestre, che presenta un saldo in aumento di 22,5 milioni euro circa.

Il grafico che segue rappresenta le principali determinanti dei flussi di cassa in questo primo semestre del 2023. Il flusso reddituale delle attività operative assieme agli ammortamenti e accantonamenti supera i 30 milioni di euro a fronte di impieghi nell'aumento del capitale circolante, per circa 14,5 milioni, nel pagamento di dividendi, per circa 17 milioni e negli investimenti fissi per circa 7,5 milioni. La liquidazione di investimenti in liquidità iscritti nelle attività non correnti ha contribuito per 16,3 milioni al saldo della PFN nel periodo a cui si è aggiunto l'effetto positivo del "Remeasurement" del debito finanziario per la prevista decadenza della clausola di "earn out" che impegnava Otlas a corrispondere circa 5 milioni di euro al precedente socio della JV cinese in caso di IPO di Penta Laser Zhejiang entro la fine del 2024. Il fair value degli investimenti in liquidità ancora iscritti nelle attività non correnti è pari a 7,5 milioni di euro.

Gli investimenti tecnici nel periodo hanno totalizzato circa 7,5 milioni di euro, in leggero aumento rispetto al corrispondente periodo del precedente esercizio. Non si segnalano singoli investimenti di particolare rilevanza nel trimestre. Degli investimenti in immobilizzazioni materiali, circa 2,5 milioni sono relativi a lavori di ampliamento o riorganizzazione degli stabilimenti (Calenzano, Prato, Torre Annunziata, Wuhan e Samarate) e altrettanto invece per attrezzature, automezzi e altri cespiti. Inoltre, quanto a 2,5 milioni di euro circa sono relativi all'iscrizione di nuovi

investimenti per affitti di immobili e noleggi automezzi contabilizzati secondo il principio contabile IFRS16, con effetto sulla posizione finanziaria netta ma non sulla posizione liquida.

Si segnala che il saldo dei depositi bancari e postali delle società cinesi comprende circa 10,6 milioni di euro di depositi impegnati fino alla data di scadenza di alcuni pagamenti a fornitori a fronte dell'emissione di effetti bancari.

Quanto a circa 7 milioni di euro i conti correnti della Penta Zhejiang risultano indisponibili per il blocco elevato dal tribunale nell'ambito della causa in corso per la contestazione di una importante fornitura da parte di un cliente cinese.

1.9. Andamento delle società del gruppo

El.En. S.p.A. controlla un gruppo di società operanti nel medesimo macrosettore laser, ciascuna delle quali si dedica a una nicchia applicativa con una particolare funzione sul mercato.

La seguente tabella sintetizza l'andamento della capogruppo El.En. S.p.A. e delle sue controllate. Seguono brevi note esplicative sull'attività delle singole società ed un commento sui risultati della prima metà dell'esercizio 2024.

Fatturato Fatturato Variazione Risultato
operativo
Risultato
operativo
Risultato di
periodo
Risultato di
periodo
30/06/2024 30/06/2023 30/06/2024 30/06/2023 30/06/2024 30/06/2023
El.En. S.p.A. 68.461 72.149 -5,11% 9.465 10.880 21.187 20.790
Ot-Las S.r.l. 1.350 2.742 -50,77% 437 26 5.307 (285)
Deka Mela S.r.l. 37.199 37.690 -1,30% 1.453 3.960 1.586 3.613
Esthelogue S.r.l. 6.584 7.556 -12,86% (445) 181 (411) 141
Deka Sarl 2.817 2.966 -5,02% 214 262 211 262
Lasit S.p.A. 13.633 11.879 14,77% 1.672 1.032 1.272 309
Quanta System S.p.A. 81.133 76.374 6,23% 18.258 16.351 13.284 11.876
Asclepion GmbH 32.954 35.976 -8,40% 2.760 3.740 1.689 2.501
ASA S.r.l. 7.887 8.131 -3,00% 628 1.500 447 1.050
BRCT Inc. - - 0,00% (4) (5) (11) (12)
With Us Co., Ltd 5.702 6.314 -9,69% (1.861) 101 (2.282) 8
Cutlite do Brasil Ltda 3.294 4.533 -27,33% 27 551 (61) 670
Pharmonia S.r.l. - - 0,00% (40) (4) (30) (4)
Deka Japan Co., Ltd 959 615 55,93% 96 (19) 75 3
Penta Laser Zhejiang Co., Ltd (*) 42.874 55.370 -22,57% (2.245) (4.458) (1.984) (4.236)
Merit Due S.r.l. 41 39 5,13% 19 17 14 12
Cutlite Penta S.r.l 56.949 70.090 -18,75% 5.164 5.140 3.084 3.403
Galli Giovanni & C. S.r.l. 532 593 -10,29% 54 84 33 53
Lasit Laser Polska 861 970 -11,24% (240) (24) (242) 7
Lasit Laser Iberica, S.L. 479 206 132,52% (22) (54) (22) (54)
Lasit Laser Deutschland GmbH 1.146 10 11360,00% 40 (43) 31 (43)
HL S.r.l. 267 - 0,00% (90) (3) (73) (3)
Lasit Laser Uk Ltd 122 - 0,00% (129) - (127) -

(*) dati da subconsolidato Cina che comprende i risultati delle società: Penta Laser Zhejiang Co., Ltd, Penta Laser (Wuhan) Co., Ltd, Penta Laser Technology (Shangdong) Co., Ltd. e Shenzhen KBF Laser Tech Co., Ltd.

El.En. S.p.A.

La capogruppo El.En. S.p.A. svolge attività di sviluppo, progettazione, produzione e vendita di sorgenti e sistemi laser destinati alla vendita ed utilizzo su due principali mercati: il mercato medicale/estetico ed il mercato industriale. Nei due settori essa eroga inoltre una serie di servizi post-vendita, fornendo alla clientela assistenza tecnica, ricambistica e consulenza.

El.En. S.p.A. ha perseguito sin dalla sua costituzione una strategia di espansione mediante la formazione di un gruppo industriale, costituendo o acquisendo numerose società che ne sono divenute partner commerciali su specifici mercati merceologici o geografici. Le attività delle società del gruppo vengono coordinate definendo i rapporti di fornitura, selezionando e controllando il management, stabilendo partnership nella ricerca e sviluppo e finanziandole sia in conto capitale che con finanziamenti onerosi o mediante l'estensione del credito di fornitura.

L'attività di coordinamento gioca un ruolo rilevante, anche in virtù del fatto che la maggior parte del fatturato di El.En. è sviluppato nei confronti delle controllate in qualità di clienti e coinvolge l'impegno di importanti risorse manageriali e finanziarie. Una parte considerevole delle risorse della società sono allocate a sostegno delle attività del gruppo.

Le attività di El.En. S.p.A., come nei precedenti esercizi, si sono svolte nella sede di Calenzano (FI) e nell'unità locale di Castellammare di Stabia (NA).

Nel primo semestre del 2024 il fatturato ha segnato una flessione rispetto al 2023, con un leggero calo del risultato operativo, la cui incidenza sul fatturato si è mantenuta comunque su livelli molto buoni, vicini al 14%. L'andamento è migliorato decisamente nel Q2 che ha fatto registrare risultati migliori del Q2 2023. Le previsioni per il secondo semestre delineano la possibilità di un ulteriore recupero.

Nel mese di maggio 2024 El.En. Spa ha corrisposto ai soci un dividendo di 0,20 euro per azione, per un esborso complessivo di 16 milioni circa.

Deka M.E.L.A. S.r.l.

Deka M.E.L.A. è stata la prima società costituita da El.En. per la commercializzazione in Italia e all'estero dei sistemi per applicazioni medicali. Dagli anni '90 Deka è il naturale sbocco commerciale dei sistemi sviluppati e prodotti da El.En. a Calenzano e ne costituisce oggi il principale canale distributivo. DEKA è il marchio di maggior prestigio e diffusione nel mercato italiano delle applicazioni laser per medicina e per l'estetica, una leadership che è stata rinforzata con il lancio del marchio Renaissance sotto il quale il gruppo ha riunito la distribuzione in Italia anche dei sistemi medicali prodotti nel gruppo da Quanta System ed Asclepion. A livello internazionale il marchio Deka è accreditato di un ruolo rilevante, tra i principali player del mercato.

Deka opera nei settori della dermatologia, dell'estetica e della chirurgia, avvalendosi di una consolidata rete di agenti per la distribuzione diretta in Italia e di una rete di distributori altamente qualificati selezionati e rinnovati nel tempo per l'export internazionale.

L'organizzazione di Deka, sia in Italia che nella rete internazionale, è una presenza visibile e riconosciuta, sinonimo di innovatività dei prodotti, di professionalità nell'offerta e di ottime prestazioni dei sistemi laser. Una posizione competitiva solida su cui il Gruppo conta per costruire la sua ulteriore crescita, grazie alla capacità di veicolare nuovi prodotti attraverso la consolidata ed efficace rete di distribuzione.

I risultati del primo semestre 2024 hanno rilevato una leggera flessione dei ricavi, una maggior diminuzione dei margini per effetto del mix meno favorevole di prodotti venduti e della concentrazione di eventi fieristici e congressuali con le relative importanti spese. Il secondo semestre è atteso in recupero rispetto ai risultati del 2023.

Ot-Las S.r.l.

Ot-Las è specializzata nella progettazione e produzione di sistemi di marcatura laser con sorgente a CO2 per la decorazione e lavorazione di superfici di grandi dimensioni di svariati materiali. Per la maggior parte dei suoi sistemi si avvale della fornitura da parte della capogruppo El.En. dei sistemi di scansione galvanometrici e delle sorgenti laser a CO2 di media potenza.

Il primo semestre del 2024 non è stato favorevole per la vendita di beni strumentali innovativi sul mercato italiano della manifattura, il più importante per Ot-las, e le vendite ne hanno risentito, con una diminuzione rispetto all'anno scorso e alle previsioni. Grazie ai proventi registrati a bilancio per i rimborsi assicurativi e governativi relativi ai danni dell'alluvione di novembre 2023 a Campi Bisenzio il risultato operativo segna un saldo positivo nel semestre, che si conta di poter confermare alla fine dell'esercizio.

Ot-las è inoltre la holding di controllo delle società del gruppo che operano nel settore del taglio laser di lamiere metalliche. Detiene il 76% di Penta Laser Zhejiang che a sua volta controlla al 100% le cinesi Penta Laser Wuhan, Penta Laser Shandong, l'italiana Cutlite Penta, al 98,27% la Cutlite do Brasil ed al 60% la KBF di Shenzhen specializzata nella fabbricazione di linee per la produzione di batterie per veicoli elettrici. Questa importante partecipazione ed il relativo investimento caratterizzano la struttura finanziaria di Ot-las, che ha in parte finanziato l'acquisizione con un debito a medio termine. Il risultato di periodo della Società risente dell'effetto positivo del "Remeasurement" del debito finanziario per la prevista decadenza della clausola di "earn out" che impegnava Otlas a corrispondere circa 5 milioni di euro al precedente socio della JV cinese in caso di IPO di Penta Laser Zhejiang entro la fine del 2024.

Cutlite Penta S.r.l.

Cutlite Penta si dedica al segmento dei sistemi di taglio laser, con una struttura che svolge le attività di sviluppo, progettazione, produzione e vendita. Costituita per operare come integratore delle sorgenti laser di potenza prodotte dalla capogruppo El.En. S.p.A. su sistemi le applicazioni di taglio plastica e fustelle, oggi Cutlite ha spostato il baricentro della propria attività sulla fabbricazione di sistemi di taglio laser per lamiere metalliche, per i quali si avvale di sorgenti laser della tecnologia cosiddetta in fibra, rese disponibili sul mercato da produttori di elevata qualità che hanno di fatto reso il prodotto sorgente laser in fibra una commodity.

Anche grazie alla stretta collaborazione con le consociate cinesi che prima di lei li avevano adottati, Cutlite è stata rapida ad integrare nei suoi sistemi i vantaggi della nuova tecnologia, e successivamente ad adattare le prestazioni dei propri sistemi all'evolversi delle tecnologie disponibili e alle esigenze del mercato. Ha ottenuto un grande successo grazie alla gamma di sistemi con un ottimo rapporto prezzo/prestazioni, beneficiando di un vantaggio di posizionamento in qualità di innovatore. I risultati hanno trasformato la società che è passata dai 33 milioni di fatturato nel 2018 ai 138 raggiunti nel 2023. La rapida crescita è stata sostenuta da importanti investimenti per aumentare la capacità produttiva e da un consolidamento dell'organico in particolare per le essenziali funzioni operative di collaudo, installazione e assistenza post-vendita chiamate a gestire un numero sempre più consistente di sistemi installati.

L'attività operativa è oggi prevalentemente svolta nel complesso immobiliare sito in Prato dove è stata trasferita nel 2019 e dove un secondo capannone adiacente alla sede è stato acquistato ed avviato alla produzione nel 2021.

L'andamento delle vendite nel semestre è stato fortemente influenzato dal rallentamento del mercato italiano, nonostante l'ottimo andamento delle vendite all'export. Il mix delle vendite, con il peso crescente di vendite estere ad elevata marginalità, ha permesso di migliorare sensibilmente la marginalità complessiva delle vendite, e di raggiungere, in valore assoluto, lo stesso risultato operativo dei primi sei mesi del 2023. Il mercato italiano si mantiene debole, ma le previsioni per la chiusura dell'esercizio 2024 rimangono positive.

Penta Laser Zhejiang Co., Ltd Penta Laser (Wuhan) Co., Ltd, Penta Laser Technology (Shandong) Co., Ltd. e Shenzhen KBF Laser Tech Co. Ltd

Il gruppo è presente in Cina dal 2007 con la prima Joint venture costituita in Wuhan con l'obiettivo di servire con una produzione locale, fortemente connotata di tecnologia europea, il mercato cinese del taglio laser di lamiere. Successivamente sono stati avviati siti produttivi a Wenzhou e a Lin Yi, e le attività si sono sviluppate rapidamente grazie ad una efficace organizzazione della produzione, ad una capillare presenza sul territorio per il servizio tecnico e ad una altrettanto capillare rete di vendita diretta in Cina. La società propone i suoi prodotti anche sui mercati internazionali, in particolare quelli del Far East limitrofi alla Cina.

A fine 2022 è entrata a far parte del gruppo la KBF di Shenzen, specializzata nella realizzazione di sistemi laser per la produzione di batterie per veicoli elettrici. Un investimento mirato a diversificare l'attività su un segmento ad alto potenziale di crescita.

Dalla seconda metà del 2022 le condizioni del mercato cinese si sono involute e non hanno permesso di proseguire il cammino di crescita che ci eravamo prefissi. I tassi di crescita dell'economia cinese hanno subito un evidente rallentamento, effetto inizialmente del Covid ma anche delle tensioni nei rapporti con i partner economici internazionali, che hanno fortemente ridotto gli investimenti, anche esteri, nel settore manufatturiero in Cina. Nel nostro mercato di riferimento, il settore dei sistemi per il taglio laser delle lamiere piane, la mancata espansione del mercato ha comportato un forte aumento della competitività e una conseguente riduzione dei margini.

Negli ultimi mesi del 2023 si è proceduto a un ridimensionamento dell'organico e alla riduzione dei costi operativi, in modo da poter raggiungere l'equilibrio economico anche in presenza di un minor fatturato.

Nei primi sei mesi del 2024 la debolezza del mercato cinese si è acutizzata e il buon andamento di acquisizione ordini e vendite all'estero non ha potuto impedire un ulteriore calo del fatturato, pari al 22%. Grazie al migliorato mix delle vendite e soprattutto alla riduzione dei costi operativi, la perdita operativa si è ridotta rispetto al primo semestre del 2023. L'acquisizione ordini lascia ben sperare per un ulteriore recupero di redditività nella seconda metà dell'anno.

Quanta System Spa

Nata come centro di ricerca scientifica per applicazioni di fotonica ed entrata a far parte del gruppo dai primi anni '90 (controllata dal 2004), ha messo a frutto le proprie straordinarie competenze tecnico scientifiche nella realizzazione di sofisticati sistemi laser per la medicina estetica e per la chirurgia, divenendo una delle più dinamiche e rilevanti realtà del settore. In particolare, nel segmento dell'urologia detiene importanti quote di mercato a livello mondiale.

I risultati di Quanta System sono stati ottimi nel primo semestre 2024: con il fatturato, ancora in crescita, ha superato gli 80 milioni di euro ed il risultato netto semestrale è stato pari a 13,2 milioni in aumento dell'11% rispetto al primo semestre del 2023. Ci si attende un andamento positivo anche nella seconda metà dell'esercizio.

Lasit S.p.A.

Specializzata nella progettazione, realizzazione e vendita di sistemi di marcatura per identificazione e tracciatura, svolge le attività di produzione e sviluppo dei propri prodotti nella sede di Torre Annunziata (NA).

I sistemi prodotti da Lasit sono utilizzati nelle aziende manufatturiere per l'identificazione di prodotti, parti e assiemi, un'esigenza sempre più diffusa nel mondo manifatturiero alle prese oggi con requisiti sempre più stringenti di tracciabilità di prodotti e componenti. I sistemi di marcatura laser, con la loro flessibilità operativa e basso impatto ambientale, sono in grado di soddisfare questo tipo di esigenza con la massima efficacia.

L'officina meccanica di Lasit, che annovera numerosi sistemi a controllo numerico di ultima generazione ed anche sistemi di taglio laser per lamiera, costituisce anche un qualificato fornitore interno per il resto del gruppo.

Le attività di sviluppo tecnologico ed applicativo hanno permesso a Lasit di ampliare la propria gamma di prodotti con sistemi a impulsi ultracorti e di lunghezze d'onda particolari che rendono possibili particolari lavorazioni su materiali diversi.

Le attività di Lasit stanno attraversando una fase di rapida crescita, con la riorganizzazione delle attività di produzione e ricerca nella nuova, ampia sede adiacente alla sede storica di Torre Annunziata, ma anche per la internazionalizzazione mediante filiali di vendita estere che hanno accelerato la crescita sui mercati internazionali grazie ad una maggiore vicinanza e quindi un miglior servizio alla clientela.

Dal 2021 è operativa in Polonia la controllata Lasit Laser Polska, costituita per beneficiare delle opportunità offerte dal rapido sviluppo della manifattura in alcune parti del paese. Dal quarto trimestre del 2022 è operativa in Saragozza la Lasit Laser Iberica SL, anch'essa avviata con l'obiettivo di facilitare la miglior penetrazione sul mercato grazie alla presenza locale. Anche nel 2023 è proseguita la realizzazione di un sistema distributivo e di presenza diretta sul territorio con la costituzione a Tuettlingen (Germania) della Lasit Laser Deutschland GmbH e di Lasit Laser UK a Birmingham (UK). L'apertura delle nuove filiali sta comportando un impegno economico che nella fase di start up incide sui costi prima che possano essere percepiti gli attesi benefici in termini di sviluppo del volume d'affari nel territorio.

Nel corso del primo semestre le filiali hanno dato un decisivo contributo all'aumento del fatturato consolidato del gruppo guidato da Lasit, che in crescita del 10% circa ha superato i 13 milioni di fatturato. Ci si attende un andamento positivo anche per il secondo semestre.

Asclepion Laser Technologies GmbH

Nata come Asclepion-Meditec e divenuta poi divisione estetica della Carl Zeiss Meditec, Asclepion, fa parte del gruppo El.En. dal 2003 quando appunto fu rilevata da Zeiss. Dai quaranta dipendenti di allora l'azienda si è sviluppata guadagnando progressivamente una significativa posizione nel mercato dei sistemi laser per applicazioni medicali ed estetiche, ed è oggi una delle tre business unit del gruppo attive nel settore. Asclepion conta più di 200 dipendenti e opera in un moderno stabilimento di proprietà con ampi spazi dedicati alla formazione della clientela e del personale.

La sede in Jena, culla della fotonica mondiale e vivace cluster di società e start-up attive nel mondo della elettro-ottica, costituisce un rilevante vantaggio per Asclepion, sia per l'immagine High Tech che per l'effettiva facilità di accesso ad ambienti molto proattivi nelle tecnologie di base e complementari necessarie alla realizzazione dei nostri sistemi.

Asclepion è oggi autorevole riferimento di mercato, specialmente per le due tecnologie laser nelle quali eccelle: la tecnologia dei sistemi laser a diodi (semiconduttori) per l'epilazione e quella ad erbio per dermatologia.

Il più recente coinvolgimento nel settore chirurgico ha visto Asclepion sviluppare prodotti di elevata qualità per applicazioni in urologia con tecnologia ad Olmio e Tullio, raggiungendo anche in questo ramo ottimi risultati in termini di prestazioni tecniche delle apparecchiature. I sistemi laser sono commercializzati con il marchio Jenasurgical.

Non è stato facile l'andamento dei primi sei mesi del 2024, a fronte della debolezza di certi mercati dell'estremo oriente. Il fatturato ha segnato una flessione dell'8,4%, il risultato operativo si è mantenuto positivo anche grazie al positivo esito di alcune dispute di cui erano stati appostati accantonamenti per rischi, rilasciati nel secondo trimestre. Si conta che il prosieguo dell'esercizio possa recuperare, almeno in parte, il ritardo rispetto al precedente esercizio.

With Us Co Ltd

With Us Co. è il distributore dei prodotti di El.En. e Deka nel settore dell'estetica sul mercato giapponese, dove si è guadagnata negli anni un importante spazio in particolare nel segmento dell'epilazione. Negli ultimi anni la competizione sul mercato locale non ha lasciato molto spazio ai prodotti di origine europea e l'attività di With Us si è concentrata sulla vendita di servizi e di consumabili all'ampia base installata e sulla distribuzione di accessori e piccole apparecchiature per centri estetici, di produzione locale. La crisi finanziaria e operativa del più importante cliente di Withus, una importante catena di centri di epilazione, ha influito sui ricavi della nostra società e ha reso necessario un consistente accantonamento, circa due milioni di euro, per rischi sui crediti vantati nei suoi confronti. Ne segue una consistente perdita di esercizio nei primi sei mesi. La evoluzione della crisi del nostro cliente risulterà decisiva per il volume di affari e le prospettive di questo business nel prossimo futuro.

ASA S.r.l.

ASA di Vicenza ha celebrato nel 2023 i suoi 40 anni di attività. Opera nel settore della fisioterapia, per il quale sviluppa e produce una linea di apparecchiature laser a semiconduttori di bassa e media potenza. Grazie alla gamma di prodotti offerti ed alla capacità di fornire alla clientela servizi di formazione che consentono ai clienti di cogliere al meglio i benefici delle tecnologie nelle loro applicazioni elettive, ASA ha visto la propria dimensione crescere costantemente negli anni, sempre mantenendo una eccellente redditività.

Dotata di una sua funzione di ricerca e sviluppo dedicata alla realizzazione di sistemi a semiconduttori e di un avanzato laboratorio per la ricerca e sperimentazione clinica (ASA Campus), ASA si avvale anche dei sistemi con tecnologia Nd: YAG prodotti dalla capogruppo El.En. S.p.A. e li distribuisce in tutto il mondo, oltre a contribuire alla definizione delle specifiche di prodotto e dei nuovi protocolli applicativi.

L'avvio del 2024 ha evidenziato difficoltà maggiori delle previsioni nelle vendite, con una leggera flessione del fatturato a dispetto dell'aumento dei costi operativi. Le strutture operative della società sono state infatti rinforzate nel contesto di una strategia che prevede una ulteriore crescita del volume di affari della società nel medio termine.

Altre società, settore medicale

Deka Sarl distribuisce in Francia i sistemi medicali a marchio Deka e Quanta. La sua presenza garantisce un presidio diretto e prezioso nel posizionamento del marchio sul mercato francese e dei paesi nordafricani francofoni. L'avvio del 2024 ha evidenziato un andamento più debole rispetto al corrispondente periodo del 2023, con una flessione sia nel fatturato che nel risultato netto. Nel corso del secondo semestre la sede operativa della società sarà trasferita, sempre a Lione, in un ambiente più consono all'attuale volume di affari e alle ambizioni di crescita.

Deka Japan opera sul mercato giapponese come distributore dei sistemi medicali a marchio Deka, avvalendosi di partner locali. La recente ridefinizione dei rapporti con le strutture demandate alla vendita dei nostri sistemi sul territorio giapponese, e l'autorizzazione, ottenuta dal ministero della salute, alla vendita di taluni sistemi laser per applicazioni medicali estetiche, lasciano ben sperare in una positiva evoluzione delle attività di questa controllata.

Esthelogue S.r.l. distribuisce sul territorio italiano le tecnologie del gruppo per il settore dell'estetica professionale. Su questo vivace mercato Esthelogue è un marchio riconosciuto che ha conquistato un ruolo di leader per le tecnologie della epilazione laser e del body contouring non invasivo. Nell'epilazione i sistemi Mediostar prodotti da Asclepion, rappresentano il carattere distintivo dell'offerta di Esthelogue, in grado di soddisfare ogni esigenza della clientela, con una gamma caratterizzata, tra l'altro, dai potentissimi manipoli Monolith. Nelle applicazioni di body contouring non invasivo Esthelogue offre una gamma completa che comprende il sistema Icoone nella sua ultima release, il sistema Thermactive e il sistema B-strong Plus che utilizzano tecnologie e metodiche innovative. Nei primi mesi del 2024 Esthelogue ha subito la debolezza del mercato italiano, che ne ha ridotto ricavi e marginalità. Contiamo sulle attività messe in atto, a livello commerciale e di configurazione dei prodotti, per fronteggiare queste difficoltà e migliorare il risultato nel secondo semestre.

La società Pharmonia S.r.l. sta riavviando la propria attività di commercializzazione di apparecchiature per estetica nell'ambito del mercato delle farmacie.

La Galli Giovanni & C. Srl è una officina specializzata in lavorazioni meccaniche di grande precisione, fornitore di Quanta System, entrata a far parte del gruppo a giugno 2019. Grazie alle specifiche dei macchinari CNC e all'elevata professionalità e specializzazione del personale, contribuisce al mantenimento di elevati standard qualitativi e di flessibilità nella produzione dei particolari meccanici. Con l'ingresso nel gruppo la Galli sta potenziando la propria operatività, grazie ad una nuova più adeguata sede operativa e a nuovi macchinari. L'andamento del 2024, pur in leggera flessione rispetto al primo semestre del 2023, è in equilibrio economico e finanziario.

BRCT Inc. svolge il ruolo di subholding finanziaria.

Altre società, settore industriale

Cutlite do Brasil Ltda con stabilimento in Blumenau nello stato di Santa Catarina, costituita nel 2007 per la fabbricazione di sistemi laser sul territorio brasiliano, cura oggi la distribuzione dei sistemi laser prodotti in Italia da Cutlite Penta, con una struttura logistica in grado di fornire efficace supporto tecnico alle centinaia di sistemi laser installati sul territorio. Negli ultimi anni anche Cutlite ha beneficiato del rapido sviluppo del mercato del taglio laser di lamiere piane, raggiungendo un volume di fatturato significativo che le ha consentito di mantenere una ottima redditività. Dal 2022 Cutlite Penta ha rilevato da El.En. spa la partecipazione di controllo di Cutlite do Brasil che fa quindi parte della divisione taglio laser del gruppo. Si prevede per il 2024 di avvicinare l'ottimo andamento del 2023. Nei primi sei mesi pesano i ritardi sulle consegne che hanno fatto slittare alcune vendite al secondo semestre.

1.10. Commento alle attività di Ricerca e Sviluppo

Nel corso del primo semestre 2024 è stata svolta un'intensa attività di Ricerca e Sviluppo secondo la strategia di perseguire una innovazione continua, volta ad aprire nuove applicazioni del laser o di altre sorgenti di energia, sia nel settore medicale che in quello industriale (che comprende anche le applicazioni per la conservazione dei beni culturali) e ad immettere sul mercato prodotti innovativi dal punto di vista delle applicazioni, delle prestazioni dei dispositivi e delle tecnologie impiegate.

Il gruppo El.En. è attualmente, nel mondo, tra i pochi che sviluppano, producono e commercializzano prodotti basati sul più ampio spettro delle tecnologie disponibili, fra cui: laser a stato solido, laser a semiconduttore, laser a fibra attiva, laser a colorante, laser a CO2, oltre a sistemi di conversione in frequenza, fra cui OPO e Raman, in grado di fornire soluzioni dall'infrarosso all'ultravioletto con vari livelli di potenza e durata di emissione, per soddisfare una vasta gamma di applicazioni. Oltre alla tecnologia laser, El.En. è attiva in altre tecnologie, sempre nell'ambito di forme di energia elettromagnetica, fra cui in particolare la radiofrequenza, le microonde ed i campi elettromagnetici ad alta intensità. Pertanto, il lavoro di Ricerca e Sviluppo è rivolto a numerosi e diversi sistemi, sottosistemi e accessori.

È stata intensa l'attività per l'ottenimento di brevetti per proteggere la proprietà intellettuale delle invenzioni realizzate. Nel corso del primo semestre 2024 sono state ottenute le concessioni di tre diverse domande di brevetto, fra cui due a protezione di invenzioni nell'ambito della divisione medicale e una relativa ad invenzioni nell'ambito della divisione industriale.

Siamo orgogliosi di annunciare che nei primi giorni del mese di luglio 2024 DEKA MELA ha ottenuto la certificazione MDR (Medical Device Regulation) per i suoi prodotti, grazie alla partnership con TÜV SÜD, uno dei principali organismi di certificazione a livello globale. Questa certificazione segna un importante traguardo per il Gruppo El.En., tra i primi fabbricanti al mondo di dispositivi medici attivi anche con intended use non medico a ricevere tale certificazione, in accordo ai requisiti dell'allegato XVI del Reg. EU 745/2017.

Sistemi e applicazioni laser per la medicina estetica e la chirurgia

Il primo semestre del 2024 è stato caratterizzato da un'intensa attività di ricerca e sviluppo finalizzata al supporto del ramp-up di produzione della nuova gamma di prodotti rilasciati sul mercato da parte di DEKA in occasione del Congresso Mondiale di Dermatologia e chirurgia plastica ed estetica IMCAS 2024 (World Congress on Dermatology and Aesthetic and plastic surgery), che si è tenuto a Parigi dal 1 al 3 febbraio 2024.

Le nuove piattaforme della linea PRO, Motus PRO, Tetra PRO, SmartXide PRO e TORO vanno a completare la gamma di Again PRO, RedTouch PRO e Onda PRO lanciate nel secondo semestre del 2023 e rappresentano una notevole innovazione nel settore degli Energy Based Devices di alta gamma, rispettivamente nei segmenti dell'epilazione, del ringiovanimento del volto e del trattamento di lesioni pigmentate benigne e rimozione dei tatuaggi. I nuovi prodotti propongono molteplici elementi di novità riconoscibili sia in termini di un rinnovato design estetico delle apparecchiature e delle interfacce grafiche, assolutamente innovative e user friendly, sia in termini di incremento delle prestazioni, che confermano un'attenzione continua e costante rivolta ai bisogni dei medici e ai benefici di operatori e pazienti.

Risultato di una minuziosa ricerca di standard elevatissimi di performance e versatilità nella foto-epilazione (anche su pelli scure), Motus PRO stravolge le basi tecnologiche dei predecessori della famiglia "Motus" offrendo in particolare valori di potenza di picco degli impulsi fino a 20 kW, che consentono un notevole miglioramento nel trattamento dei peli più sottili e chiari. Motus PRO, combinazione di laser Nd:YAG ed Alessandrite, è disponibile nelle versioni con e senza il manipolo MOVEO, accessorio che ha rivoluzionato i paradigmi della foto-epilazione per l'elevata efficacia e l'altissimo comfort per il paziente, ed offre oggi, dopo il grande successo riscosso negli USA, la possibilità di realizzare, in un'unica seduta, un trattamento completo per il viso efficace su lesioni pigmentate benigne, lesioni vascolari e di crono e foto-aging.

Il nuovo sistema Tetra PRO 40W è il risultato della naturale evoluzione del predecessore SmartXide Tetra 30W nel segmento dei sistemi laser a CO2 per trattamenti dermatologici. Il nuovo prodotto è migliorato sia nelle prestazioni, con un aumento della potenza media di emissione da 30W a 40W, sia nel design grazie a un rinnovamento dell'interfaccia e dell'estetica del prodotto, realizzato con nuove forme e colori che riprendono il family feeling della famiglia PRO. Tetra PRO rilancia la proposta che ha visto negli USA la nascita e il successo del trattamento "coolPeel", trattamento mininvasivo di foto-ringiovanimento, realizzato con il predecessore SmartXide Tetra 30W.

Altra importante novità è SmartXide PRO, che riprende i successi del suo predecessore Smartxide DOT introducendo tutte le migliorie estetiche della serie PRO, oltre ad un nuovo braccio articolato e alla famiglia degli scanner disponibili per Tetra PRO.

La più importante attività di ricerca e sviluppo svolta nel secondo semestre 2024 è dedicata al nuovo sistema TORO, una piattaforma laser basata su laser Nd:YAG operante in regime di Q-switching dedicato ad una vasta gamma di trattamenti dermatologici fra cui il trattamento di lesioni pigmentate benigne, la rimozione dei tatuaggi, il trattamento di tonificazione e foto-ringiovanimento della pelle. Il sistema combina le tradizionali emissioni al nanosecondo,

nell'infrarosso a 1064nm e nel visibile a 532nm, con un innovativo manipolo in grado di realizzare una conversione in frequenza con compressione temporale degli impulsi utile a generare impulsi a picosecondi alla lunghezza d'onda di 785nm. Questo regime di emissione è dedicato soprattutto al trattamento delle lesioni pigmentate benigne dei fototipi asiatici, che possono così essere trattati efficacemente garantendo la massima sicurezza del trattamento rispetto a possibili effetti collaterali. Il lancio del nuovo prodotto sul mercato è previsto nel mese di settembre 2024.

Sempre nel corso del primo semestre del 2024 l'attività di ricerca e sviluppo ha portato a termine lo sviluppo di una nuova piattaforma dedicata al trattamento del viso e destinata al mercato americano. La nuova piattaforma combina la tecnologia IPL (Intense Pulsed Light), con due manipoli dedicati rispettivamente al trattamento di lesioni vascolari e del foto-ringiovanimento e la tecnologia EMS/RF, con un manipolo a testine intercambiabili, per i trattamenti di elettrostimolazione muscolare e rassodamento e tonificazione della pelle. La nuova piattaforma PRISMA ha ottenuto la clearance FDA sia per il modulo IPL che per il modulo EMS/RF nel corso del primo semestre 2024. È attualmente in corso la realizzazione di una pre-serie di produzione, il rilascio del prodotto sul mercato è previsto nell'ultimo trimestre del 2024.

Nell'ambito dei prodotti per Body Shaping continuano le attività di ricerca e sviluppo sui sistemi per la stimolazione muscolare e per la riduzione delle adiposità localizzate, basati su eccitazione di tipo elettrico combinate con emissione di luce laser. Nel corso del primo semestre 2024 è stata avviata con successo la produzione e la commercializzazione del nuovo prodotto PhysiQ 360°, dedicato al trattamento del grasso e destinato al mercato americano. Il nuovo sistema adotta una tecnologia laser estremamente innovativa mai utilizzata prima nell'ambito dei trattamenti di body shaping, introducendo un claim specifico relativo al trattamento del grasso che non era previsto per il precursore PhysiQ, dotato di una sorgente di radiazione LED e non laser.

Sempre nel segmento del Body Shaping, nel corso del primo semestre del 2024 è continuata l'attività di ricerca e sviluppo dedicata alla tecnologia delle microonde. Con l'obiettivo di prolungare ed ampliare il successo dei prodotti della famiglia ONDA ed in particolare dell'ultimo modello ONDA PRO, l'attività di ricerca e sviluppo è mirata a progettare applicatori dedicati al trattamento di adiposità localizzate e di rassodamento cutaneo in nuove e specifiche aree del corpo, al fine di completare l'offerta dei trattamenti di ONDA che risultano di grande interesse per il mercato.

Per le applicazioni chirurgiche è continuata l'attività di ricerca e sviluppo legata alla tecnologia laser a CO2. È in fase di definizione un nuovo progetto per la realizzazione di un sistema chirurgico di nuova generazione, con doppia funzionalità braccio-fibra, che recepisca i recenti miglioramenti in termini di qualità del fascio ottenuti sulla sorgente, oltre alle novità architetturali ed estetiche già implementate nella famiglia PRO.

Nel corso del secondo semestre del 2024 è continuato lo sviluppo del nuovo prodotto per applicazioni di chirurgia basato su laser con emissione nel blu a 445nm. Il prodotto sarà dedicato sia all'utilizzo ambulatoriale per piccoli interventi chirurgici che in sala operatoria per effettuare interventi di ORL mediante l'utilizzo con fibroscopio. Il progetto ha completato la fase di sviluppo prototipale ed è attualmente in fase di ingegnerizzazione. È in corso la certificazione del prodotto, secondo la MDR, la cui clearance è prevista entro il primo semestre del 2025.

In Quanta System nel primo semestre del 2024 l'attività di ricerca e sviluppo dei nuovi prodotti è proseguita con particolare attenzione allo sviluppo di potenza della tecnologia a laser in fibra per applicazioni urologiche.

Questi sviluppi saranno completati nel corso del 2025 e consentiranno all'azienda di arricchire ulteriormente l'offerta di soluzioni innovative per i trattamenti di litotrissia e di riduzione della iperplasia prostatica benigna.

Sempre in questo segmento di mercato l'azienda ha lanciato durante l'ultimo congresso Europeo di Urologia (EAU di Parigi, marzo 2024) la grande innovazione di MagnetoTM, laser ad olmio a bassa potenza di picco, che grazie ad una tecnica di modulazione di impulso proprietaria, estende la gamma delle frequenze di utilizzo del laser ad olmio, abbattendo i limiti di utilizzo alle basse frequenze finora insiti in questa tecnologia, e rendendo i laser di Quanta System in grado di trattare tutti i tipi di calcoli, a prescindere dalla loro composizione chimica, riducendo al minimo o eliminando del tutto i problemi di retropulsione.

Nella divisione estetica registriamo il lancio della tecnologia VarioPulseTM, una nuova configurazione che si aggiunge alle tre configurazioni già presenti nella famiglia Discovery Pico, consentendo agli utilizzatori di laser a Picosecondi di Quanta di disporre di una maggiore versatilità nel controllo della potenza di picco, e dunque una maggiore adattabilità alle necessità del singolo paziente. Con l'introduzione di Discovery Pico VarioPulseTM, Quanta System si conferma leader assoluto di mercato in questa tecnologia.

Sempre nel corso del primo semestre 2024 è stato completato il lancio sul mercato USA del dispositivo ECHOTM, un laser a diodo con lunghezze d'onda combinate a 808 nm ad elevate prestazioni, con un innovativo sistema di delivery della radiazione laser, in grado di assimilare la modalità di utilizzo dei laser a diodi a quella dei laser ad alessandrite, rendendoli ideale per applicazioni di epilazione, dermatologia e per trattamenti vascolari.

In parallelo alle attività di ricerca e sviluppo prosegue senza soluzione di continuità l'attività del regolatorio, tesa ad ottenere le certificazioni di tutte le nuove tecnologie nei vari mercati di sbocco a livello mondiale.

Nel corso del primo semestre 2024 la controllata ASA ha continuato le ricerche intraprese nel periodo precedente, avendo sempre cura di assicurare gli usuali, elevatissimi standard nell'esecuzione. L'azienda esplica il suo potenziale in termini R&D in tre direttrici principali: tecnologico-ingegneristica, scientifica e clinica. Dal punto di vista tecnologico, dopo aver presentato nell'ultima parte dell'esercizio precedente un dispositivo che rappresenta per l'azienda un nuovo paradigma di sviluppo per ulteriori progetti futuri, l'impresa è ora impegnata nella progettazione di un range di nuovi dispositivi sempre mantenendo l'eccellenza tecnologica dell'emissione laser: alcuni andranno ad esplorare nuovi segmenti di mercato, soprattutto ma non solo nel settore veterinario, altri invece mirano a fornire un più pronto riscontro per il paziente e per l'operatore sull'efficacia terapeutica dei trattamenti erogati: questo grazie all'utilizzo di nuove interfacce grafiche più evolute che, combinate con la connettività alla rete, potranno andare ad utilizzare anche alcuni algoritmi di intelligenza artificiale per il riconoscimento delle immagini. Nell'ambito scientifico continuano le ricerche per l'approfondimento dei meccanismi di azione della radiazione laser nelle applicazioni classiche della fisioterapia, oltre a ricerche più esclusive nel panorama scientifico del settore grazie anche alla collaborazione con Enti quali l'Agenzia Spaziale Italiana e l'Agenzia Spaziale Europea, che assicurano la possibilità di studi applicativi in contesti estremamente sfidanti ed innovativi. Infine, dal punto di vista clinico l'attività è volta ad assicurare e mantenere la perfetta conformità delle apparecchiature e dei protocolli esistenti agli standard imposti dalla nuova normativa "MDR". Infine, il Dipartimento Clinico si sta adoperando per aumentare le evidenze cliniche sia in ambiti già noti che in ambiti finora poco praticati ma di interesse sempre crescente, quali ad esempio le neuropatie periferiche e la riabilitazione post-operatoria in ambito umano oppure le problematiche di osteoartrosi e le patologie dermatologiche in ambito veterinario.

In Asclepion è proseguita l'attività di sviluppo nell'ambito di una strategia di ampliamento della gamma dei sistemi a catalogo sia nel settore estetico che nella chirurgia. Saranno migliorate: interfaccia utente, elettronica e design. Un nuovo sistema chirurgico per applicazioni urologiche caratterizzato dalla presenza di un morcellatore integrato nel sistema e una nuova lunghezza d'onda è in fase finale di certificazione e verrà proposto sul mercato americano nel primo quarto 2025. Si è completata la gamma dei manipoli laser a corredo del sistema Monolith per l'epilazione inserendo un nuovo manipolo in grado generare una potente emissione a 760 nm e a 1060 nm coprendo una fascia di mercato attualmente non gestita. Ulteriori soluzioni innovative sono in sviluppo nel segmento dell'epilazione. Il lancio sul mercato e' previsto per il secondo quarto 2025.

Tutte le società del gruppo impegnate nel settore medicale sono sottoposte ad un complesso e oneroso lavoro di adeguamento delle documentazioni tecnico cliniche a sostegno delle certificazioni di qualità dei sistemi laser medicali ("Marchio CE"). Infatti, nel quadro delle modifiche della normativa con la nuova direttiva "MDR" i requisiti documentali e le evidenze sperimentali necessari a comprovare sicurezza ed efficacia dei dispositivi medici, già molto estensivi, sono stati resi ancora più stringenti.

Sistemi e applicazioni laser per l'industria e per il restauro

In El.En. prosegue con continuità il lavoro di reingegnerizzazione dei prodotti alla luce delle applicazioni sempre più spinte a cui questi si rivolgono. È continuato il perfezionamento della gamma di sorgenti sigillate a CO2 di media potenza "Self-Refilling", in particolare della sorgente da 1,5kW, consolidandone l'utilizzo nel settore delle fustelle in collaborazione con Cutlite Penta.

Abbiamo proseguito l'attività di ricerca e sviluppo su sorgenti laser CO2 sigillate "Sealed-Off" di maggiore potenza e diverse lunghezze d'onda per ampliarne il campo di utilizzo.

Prosegue l'importante lavoro di sviluppo sulle sorgenti sigillate e sui sistemi di scansione per applicazioni nel settore di stripping, per e-vehicle, che richiedono maggiore potenza e basso costo per ribadire nel settore la presenza del nostro partner integratore, in contrapposizione a soluzioni meccaniche.

Nel settore dei sistemi di scansione galvanometrici si continua a lavorare per la efficacia dei processi produttivi e per migliorare le prestazioni dinamiche nel lungo periodo, anche grazie allo sviluppo di un nuovo sistema di controllo per la marcatura.

È in corso l'attività di progettazione di nuove versatili unità di scansione che risultino modulari, in base alle esigenze di marcatura, con lenti a campo piano o con sistemi di focalizzazione dinamica.

Proseguono quotidianamente le attività di ricerca e sviluppo per fornire al cliente soluzioni complete e adatte alle specifiche esigenze che il mercato richiede. Tali soluzioni comprendono customizzazioni sia sulle sorgenti laser che sui sistemi di marcatura e permettono di offrire soluzioni verticali personalizzate.

Per quanto concerne il settore dei dispositivi laser per la conservazione delle opere d'arte e più in generale per la pulitura, il team di ricerca e sviluppo ha finalizzato l'applicazione di nuove sorgenti più performanti e meglio adattabili alle esigenze di cantiere. Particolare attenzione viene riservata alle potenzialità delle modulazioni della lunghezza dell'impulso. È questa una caratteristica direttamente correlabile ad ampliare i campi di utilizzo anche in ambito industriale.

Nel comparto delle macchine per il taglio metallo, in Cutlite Penta proseguono i nuovi sviluppi ottici, meccanici, fluidodinamici e della sensoristica delle teste di taglio EVO3 che hanno permesso il riconoscimento del mercato come azienda di riferimento per i sistemi di taglio laser con sorgenti di alta e altissima potenza. Nel corso del primo semestre 2024 è proseguita l'attività per un ulteriore sviluppo delle teste di taglio, introducendo un sistema proprietario di miscelazione dei gas di processo che apre nuove prospettive nel taglio dell'acciaio al carbonio e, unitamente alla ricerca di processo e allo sviluppo dei sistemi di taglio cianfrinato, ha incrementato la penetrazione del laser in un mercato tradizionalmente di dominio dei sistemi di taglio plasma: un risultato importante per il minor impatto energetico e ambientale dei sistemi Cutlite Penta rispetto ai tradizionali sistemi di taglio plasma oppure ai vecchi sistemi laser a CO2. Prosegue inoltre l'attività di progettazione e miglioramento dei sistemi innovativi per il taglio lamiera, per il taglio tubo, delle macchine combinate tubo / piano, dei sistemi cinque assi e dei sistemi di carico/scarico automatico di tubi e lamiere. Continua inoltre l'ampliamento di gamma delle macchine per la realizzazione di fustelle americane, ambito in cui Cutlite Penta sta rafforzando sempre più la propria posizione di leader a livello mondiale.

Sui sistemi di marcatura di Ot-las prosegue l'installazione di sorgenti laser di elevata potenza, come le sorgenti CO2 RF1555 di El.En., unitamente ad ottiche di scansione appositamente sviluppate per gestire l'alta potenza media e di picco, e alle crescenti richieste di prestazioni dinamiche. Continua l'evoluzione di sistemi di asservimento specifici, e di software specifici volti ad aumentare l'efficienza dei sistemi completi.

Prosegue lo sviluppo di lavorazioni su grandi dimensioni (2×3 metri) con potenze laser elevate (1.500W) per grandi lastre di vari materiali, volte a soddisfare le esigenze di mercato attente al consumo energetico e al basso impatto ambientale, allo scopo di individuare trattamenti superficiali innovativi ed alternativi a quelli tradizionali.

Sono inoltre sempre più richieste e realizzate soluzioni custom inseribili in processi produttivi completi, che richiedono trattamenti superficiali di vari materiali, oltre a quelle da integrarsi in linee di produzione con impiego di sistemi robotici universali.

Lo sviluppo per Lasit ha riguardato principalmente il miglioramento dei sistemi di confinamento della zona di irraggiamento laser in termini di maggior integrabilità ed ergonomia dei dispositivi di apertura e chiusura.

Si è lavorato per la semplificazione, riduzione delle dimensioni ed uniformazione dei pannelli elettrici e di altri componenti, al fine di ottimizzare l'ingegnerizzazione dei sistemi rendendoli anche più integrabili e compatti.

Sono in corso attività di messa a punto di sistemi di visione in grado di accedere al campo di lavoro direttamente attraverso le ottiche di focalizzazione in modo da ridurre al minimo gli errori di parallasse, gli ingombri e la vulnerabilità delle telecamere.

La società sta inoltre lavorando per ampliare la sua area di interesse verso sistemi di cleaning e saldatura laser attraverso attività di ricerca e sviluppo iniziate già nello scorso anno, che hanno già portato a vendite sul mercato e che stanno proseguendo nel corso del 2024. Lasit vuole affermarsi come eccellenza tecnologica a 360°, unendo le competenze acquisite in trent'anni di integrazione e automazione con nuovi processi industriali, al servizio dei clienti storici e di quelli nuovi.

La seguente tabella elenca le spese attribuibili nel periodo a Ricerca e Sviluppo:

Migliaia di euro 30/06/2024 30/06/2023
Personale e spese generali 8.466 8.143
Strumentazioni 194 217
Materiali per prove e realizzazioni prototipi 1.859 1.692
Consulenze 221 208
Prestazioni terzi 33 28
Totale costi R&S 10.773 10.288

Come evidenziato nella tabella, le spese direttamente imputabili alla ricerca e sviluppo hanno registrato nei sei mesi un incremento rispetto ai primi sei mesi del 2023.

Come da prassi aziendale consolidata, le spese elencate in tabella sono state per lo più iscritte nei costi di esercizio in mancanza di una ragionevole stima dei tempi d ritorno dell'investimento.

L'importo delle spese sostenute corrisponde a circa il 3% del fatturato consolidato del gruppo. Le spese sostenute da El.En. S.p.A. sono pari al 4% circa del suo fatturato.

1.11. Fattori di rischio e procedure di gestione del rischio finanziario

Sono descritti di seguito i principali elementi di rischio cui sono esposte la Capogruppo e le società controllate (il Gruppo), identificabili per tipologia: operativi e finanziari.

Rischio connesso all'uso improprio dei macchinari

Nella piena consapevolezza del potenziale rischio derivante dalla particolare natura dei prodotti del gruppo, esso opera fin dalla fase di ricerca e progettazione nel perseguimento della sicurezza e qualità del prodotto immesso in commercio. Residuano rischi marginali per perdite da uso improprio del prodotto da parte dell'utilizzatore finale e/o da eventi pregiudizievoli non rientranti nelle coperture assicurative accese dalle società del gruppo.

Rischi legati alle possibili difficoltà di approvvigionamento e all'aumento del prezzo delle materie prime

Il Gruppo acquista componenti dei propri prodotti da fornitori terzi. Le operazioni di assemblaggio dei prodotti possono subire interruzioni o essere in altro modo pregiudicate da ritardi nella fornitura di tali parti e componenti da parte dei fornitori. Le stesse possono, inoltre, subire interruzioni nell'ipotesi in cui alcune parti o componenti vadano in shortage, diventino non più reperibili o lo diventino a condizioni non ragionevoli. In tale caso, comunque, il Gruppo potrebbe essere costretto a sostenere un incremento nei costi e/o un ritardo nella produzione.

Questi fattori potrebbero avere un impatto negativo sull'attività, sulle prospettive, sui risultati economici della Società. Inoltre, i costi di produzione sono esposti al rischio di fluttuazione dei prezzi delle materie prime. Nel caso in cui il Gruppo non fosse in grado di traslare sui prezzi di vendita un loro eventuale aumento, la sua situazione economica e finanziaria ne risentirebbe.

Rischi connessi alla operatività degli stabilimenti industriali

Gli stabilimenti industriali del Gruppo sono soggetti a rischi operativi, ivi compresi, a titolo esemplificativo, guasti agli impianti, mancato adeguamento alla normativa applicabile, revoca dei permessi e delle licenze, mancanza della forza lavoro, catastrofi naturali, sabotaggi, attentati od interruzioni significative dei rifornimenti di materie prime o componenti. Qualsiasi interruzione dell'attività produttiva potrebbe avere un impatto negativo sull'attività e sulla situazione economica, patrimoniale e finanziaria del Gruppo.

I rischi operativi assicurabili connessi agli stabilimenti industriali sono gestiti mediante specifiche polizze suddivise tra i vari stabilimenti in base alla relativa importanza degli stessi.

Rischi correlati all'operatività internazionale

Il Gruppo, operando a livello internazionale, è esposto ai rischi connessi ad una elevata internazionalizzazione, come ad esempio l'esposizione a condizioni economiche e politiche locali, il rispetto di regimi fiscali diversi, la creazione di barriere doganali o, più in generale, l'introduzione di leggi o regolamenti più restrittivi rispetto agli attuali. Tutti questi fattori possono avere delle influenze negative sulla situazione economica, finanziaria e patrimoniale del Gruppo.

Rischio di perdita di risorse chiave e know-how

Il rischio è connesso alla rilevante dipendenza che il Gruppo può avere nei confronti di alcune figure manageriali che, a oggi, vengono valutate come risorse strategiche, in quanto ritenute non facilmente e tempestivamente sostituibili, né dall'interno, né dall'esterno. Il venir meno del contributo da parte di tali risorse potrebbe determinare perdite di opportunità di business, minori ricavi, maggiori costi o comportare danni all'immagine. Il rischio di dipendenza da risorse chiave è connesso anche alla potenziale perdita di "know how tecnico", riferito alla possibilità di ridurre e perdere, nel tempo, le competenze e gli skill necessari alla gestione operativa.

Rischi informatici di sicurezza, gestione e diffusione dati

L'information Technology (IT) è ad oggi uno dei principali fattori abilitanti al raggiungimento degli obiettivi di business aziendali. Il rischio Informatico è dunque connesso al rilevante grado di dipendenza delle società del Gruppo, e dei rispettivi processi operativi correlati, con la componente IT. Nello specifico si intende con ciò il rischio di subire una perdita economica, di reputazione e di quote di mercato derivante dalla possibilità che una data minaccia, sia essa di natura accidentale o intenzionale, sfrutti una vulnerabilità tanto implicita nella tecnologia stessa quanto derivante dall'automazione di processi di business aziendali, causando un evento in grado di compromettere la sicurezza del patrimonio informativo aziendale in termini di riservatezza, integrità e disponibilità. Il Gruppo ha sviluppato policy operative e misure tecniche di sicurezza atte a garantire adeguata protezione dei dati e delle informazioni aziendali.

Rischio di mercato e regolatorio

Ci aspettiamo che qualsiasi vantaggio competitivo di cui potremmo godere dalle nostre innovazioni attuali e future possa diminuire nel tempo, poiché le aziende rispondono con successo alle nostre o creano le proprie innovazioni. Di conseguenza, il nostro successo dipende dallo sviluppo di nuove e innovative applicazioni di laser e altre tecnologie e

dall'identificazione di nuovi mercati e applicazioni dei prodotti esistenti a nuovi clienti e tecnologie. Ciò ci richiede di progettare, sviluppare, produrre, testare, commercializzare e supportare nuovi prodotti o miglioramenti dei prodotti e richiede anche continui e sostanziali investimenti in ricerca e sviluppo. Potremmo non essere in grado di rispondere efficacemente ai cambiamenti tecnologici e agli standard di settore emergenti, o di identificare, sviluppare o supportare con successo nuove tecnologie o miglioramenti ai prodotti esistenti in modo tempestivo ed economico. Durante il processo di ricerca e sviluppo, potremmo incontrare ostacoli che potrebbero ritardare lo sviluppo e di conseguenza aumentare le nostre spese, che alla fine potrebbero costringerci ad abbandonare un potenziale prodotto in cui abbiamo già investito tempo e risorse considerevoli. Le tecnologie in fase di sviluppo potrebbero rivelarsi più complesse di quanto inizialmente previsto o non scientificamente o commercialmente valide. Per i sistemi del settore medicale, anche se sviluppiamo nuovi prodotti e tecnologie prima dei nostri concorrenti, potremmo non essere in grado di ottenere le necessarie autorizzazioni all'immissione in commercio per tali prodotti, anche da enti pubblici, come la Food and Drug Administration statunitense, altre agenzie di regolamentazione e organismi notificati esteri, in modo tempestivo e conveniente o del tutto. Inoltre, i nostri concorrenti possono ottenere autorizzazioni alla vendita per ulteriori indicazioni per l'uso dei loro prodotti che i nostri prodotti non hanno o che potremmo non essere in grado di ottenere.

Valutazione degli impatti del cambiamento climatico

Coerentemente alle priorità definite dall'European Securities and Market Authority (ESMA) nel corso nel 2024, in continuità con il percorso intrapreso nel 2023, e come indicato nel paragrafo "Fattori di rischio e procedure di gestione del rischio finanziario" della Relazione sulla Gestione, il Gruppo ha rilevato e identificato eventuali fattori di rischio di natura ambientale e monitora la continua evoluzione del quadro normativo, nazionale ed internazionale.

I principali rischi di transizione individuati dal Gruppo sono connessi alla possibile introduzione di nuove norme e regolamenti ambientali, alle aspettative rispetto all'utilizzo di fonti energetiche a basso impatto e all'incertezza dei segnali di mercato con potenziali variazioni impreviste sui prezzi dell'energia; ulteriori fattori di rischio individuati possono riguardare il mancato adeguamento nell'innovazione dei prodotti in linea con le evoluzioni tecnologiche necessarie per contenere i fenomeni legati ai cambiamenti climatici, il cambiamento della domanda di prodotti/servizi sempre più attenta alle tematiche ambientali che richiederebbe un adeguamento dell'offerta e rischi reputazionali: non intraprendere un processo graduale di decarbonizzazione potrebbe avere impatti negativi sulla reputazione della Società e di conseguenza sui risultati economico-finanziari.

I principali rischi fisici individuati dal Gruppo sono quelli derivanti dal progressivo cambiamento delle condizioni climatiche e da eventi metereologici estremi che espongono il Gruppo al danneggiamento delle infrastrutture piuttosto che a potenziali interruzioni delle forniture essenziali e alla potenziale contrazione della capacità produttiva. Ulteriori rischi individuati riguardano il progressivo aumento della temperatura con conseguente sovraccarico delle reti elettriche o blackout, a cui potrebbero seguire interruzioni o diminuzioni delle attività, oppure incremento dei costi di approvvigionamento energetico connessi a maggiori consumi termici o elettrici.

È stata inoltre avviata l'identificazione e valutazione dei rischi e delle opportunità ESG, al fine di individuare le tematiche materiali rilevanti dal punto di vista finanziario (financial materiality). Tale attività rientra nel più ampio progetto di analisi di Doppia Materialità introdotta dalla normativa CSRD, che sarà completato per il bilancio al 31 dicembre 2024.

Attualmente l'impatto delle questioni legate al clima non è rilevante sul bilancio consolidato del Gruppo e non ha comportato valutazioni significative sulle stime di bilancio. Il Gruppo continuerà a monitorare tale esposizione valutando nello specifico l'impatto sui costi di produzione legati all'introduzione di normative sulla riduzione delle emissioni e, in caso di impatto significativo, il Gruppo includerà tali assunzioni nelle proprie stime.

Procedure di gestione del rischio finanziario

I principali strumenti finanziari del Gruppo includono conti correnti e depositi a breve, passività finanziarie a breve e lungo periodo, leasing finanziari, titoli e derivati di copertura.

Oltre a questi il Gruppo ha crediti e debiti commerciali derivanti dalla propria attività operativa.

I principali rischi finanziari a cui si espone il Gruppo sono quelli di cambio, di credito, di liquidità e di tasso di interesse.

Rischio di cambio

Il Gruppo è esposto al rischio di fluttuazioni nei tassi di cambio delle valute in cui sono espresse alcune transazioni commerciali e finanziarie. Tali rischi sono monitorati dal management il quale adotta le misure necessarie al fine di limitare tale rischio.

Poiché la Capogruppo predispone i propri bilanci consolidati in euro, le fluttuazioni dei tassi di cambio utilizzati per convertire i dati di bilancio delle controllate originariamente espressi in valuta estera potrebbero influenzare in modo negativo i risultati del Gruppo, la posizione finanziaria consolidata e il patrimonio netto consolidato come espressi in euro nei bilanci consolidati del Gruppo.

Rischio di credito

Per quanto riguarda le transazioni commerciali, il Gruppo opera con controparti sulle quali preventivamente vengono effettuati controlli di merito. Inoltre, il saldo dei crediti viene monitorato nel corso dell'esercizio in modo che l'importo delle esposizioni a perdite non sia significativo. Le perdite su crediti storicamente registrate sono pertanto limitate in rapporto al fatturato e tali da non richiedere apposite coperture e/o assicurazioni. Non ci sono concentrazioni significative di rischio di credito all'interno del Gruppo. Il fondo svalutazione accantonato alla fine del periodo rappresenta circa il 7% del totale crediti commerciali verso terzi. Per un'analisi sullo scaduto dei crediti verso terzi si rimanda a quanto esposto nella relativa nota del Bilancio consolidato.

Per quanto riguarda le garanzie prestate a terzi:

Nel dicembre 2019, in occasione del perfezionamento dell'acquisto delle quote di minoranza di Penta Laser Zhejiang Co., Ltd da parte di Ot-las S.r.l., El.En. S.p.A. aveva prestato garanzia a favore del socio venditore per l'eventuale corresponsione del pagamento previsto dalla clausola di earn out di 40 Milioni di Renminbi (circa 5 milioni di euro) qualora si fosse proceduto ad una IPO della Penta Laser Zhejiang entro i 5 anni dalla data d'acquisto. Come già descritto in altre sezioni della presente Nota, non essendo possibile concludere positivamente il processo di IPO entro la fine del 2024, il debito per l'eventuale earn out è stato oggetto di "Remeasurement" secondo il principio IFRS9. La garanzia è pertanto ancora formalmente in essere e decadrà con il mese di novembre 2024.

El.En. SpA ha rilasciato nel mese di luglio 2021 una fideiussione a favore di Cutlite Penta Srl sul finanziamento di 11 milioni di euro erogato da Intesa San Paolo.

Nel corso dell'esercizio 2022 Ot-las Srl aveva rilasciato una garanzia, per un massimo di 25 milioni di dollari, a favore di Penta laser Zhejiang e della sua controllata Cutlite Penta S.r.l. per il pagamento di quanto eventualmente quest'ultima fosse tenuta a corrispondere, in eccesso di quanto pagato dalla compagnia assicurativa, in virtù di una eventuale sentenza definitiva di condanna al risarcimento del danno con riferimento alla causa pendente negli Stati Uniti avanti la Superior Court of Hartford Complex fascicolo n. X03-HHD-CV17-6084684-S. Inoltre, anche la capogruppo El.En. spa aveva prestato una garanzia di secondo livello, nel caso in cui la garanzia prestata da Ot-las fosse divenuta operativa e Ot-las risultata inadempiente. La disputa è stata risolta in sede extragiudiziale, a carico dell'assicurazione RC prodotti senza oneri per il gruppo né per indennizzi né per spese legali, fatta salva la franchigia, un importo di esigua entità integralmente spesato nel bilancio semestrale.

Nel mese di luglio 2020 Esthelogue Srl ha ottenuto la garanzia da Mediocredito Centrale sul finanziamento di 1,5 milioni di euro erogato da Intesa San Paolo. L'importo garantito ammonta a 1,35 milioni di euro.

Nel mese di luglio 2020 Cutlite Penta Srl ha ottenuto la garanzia da Mediocredito Centrale sul finanziamento di 5 milioni di euro erogato da Intesa San Paolo. L'importo garantito ammonta a 4,5 milioni di euro.

La controllata cinese Penta Laser Zhejiang ha acceso ipoteche per l'ottenimento di una linea di credito per un massimo di 25 milioni di RMB, utilizzate al 30 giugno 2024 per 20 milioni di RMB. Ha inoltre concesso garanzie alla controllata Penta Laser Technology (Shangdong) per l'ottenimento di una linea di credito per un massimo di 15 milioni di RMB, utilizzata al 30 giugno 2024 per 500 mila RMB.

La controllata cinese Penta Laser (Wuhan) ha acceso ipoteche e dato in garanzia crediti per l'ottenimento di una linea di credito per un massimo di 10 milioni di RMB, completamente utilizzata al 30 giugno 2024. Ha inoltre concesso garanzie alla controllante Penta Laser Zhejiang per 36 milioni di RMB a fronte di cambiali emesse da quest'ultima per pagamento di forniture a terzi.

La controllata cinese Penta Laser Technology (Shangdong) ha acceso ipoteche per l'ottenimento di linee di credito per un massimo di 28 milioni di RMB, utilizzate per 8,8 milioni al 30 giugno 2024. Ha inoltre concesso garanzie alla controllante Penta Laser Zhejiang per l'ottenimento di una linea di credito per un massimo di 15 milioni di RMB, utilizzata al 30 giugno 2024 per 5 milioni di RMB.

La controllata cinese Shenzhen KBF Laser ha ottenuto garanzia dal General Manager a fronte di una linea di credito per un massimo di 10 milioni di RMB, completamente utilizzata al 30 giugno 2024.

La controllata ASA S.r.l. ha sottoscritto un contratto di mutuo per finanziare la costruzione del nuovo stabilimento accendendo un'ipoteca per un valore complessivo pari a 4,8 milioni di euro. Nel mese di giugno 2020 la società ha

ottenuto la garanzia da Mediocredito Centrale sul finanziamento di 3 milioni di euro ottenuto da Intesa San Paolo. L'importo garantito ammonta a 2,7 milioni di euro.

La controllata tedesca Asclepion ha sottoscritto nel corso del 2018 un contratto di mutuo per finanziare la costruzione del nuovo stabilimento, accendendo un'ipoteca per un valore complessivo pari a 4 milioni di euro.

La controllata spagnola Lasit Iberica ha sottoscritto nel 2023 una fideiussione bancaria per 20 mila euro a favore di un cliente per acconto ricevuto su una vendita.

Rischio di liquidità e tasso di interesse

Per quanto riguarda l'esposizione del Gruppo al rischio di liquidità e tasso di interesse, è opportuno ricordare che la liquidità del Gruppo stesso si mantiene tuttora elevata, tale da coprire l'indebitamento esistente e con una posizione finanziaria netta largamente positiva. Per questo motivo si ritiene che tali rischi siano adeguatamente coperti.

La controllata Cutlite Penta Srl ha stipulato nel corso del 2023 un contratto a termine per coprire in parte il rischio sul tasso di interesse su un mutuo.

Tipologia operazione Valore nozionale Fair value
Interest rate swap €2.916.666 -€ 8.678
Totale €2.916.666 -€ 8.678

Gestione del capitale

L'obiettivo della gestione del capitale del Gruppo è garantire che sia mantenuto un basso livello di indebitamento e una corretta struttura patrimoniale a supporto del business e tale da garantire un adeguato rapporto Patrimonio/Indebitamento.

1.12. Struttura dei controlli societari

Ai sensi dell'art. 19 dello Statuto Sociale, la capogruppo è amministrata da un Consiglio di Amministrazione composto da un numero variabile da un minimo di tre ad un massimo di quindici membri. L'attuale numero dei componenti è stato fissato in sette dalla Assemblea degli azionisti del 29 aprile 2024 chiamata a deliberare in merito al rinnovo del Consiglio di Amministrazione (che resterà in carica sino all'approvazione del bilancio chiuso al 31 dicembre 2026).

Il Consiglio di Amministrazione al 30 giugno 2024 risulta essere così composto:

NOME CARICA LUOGO E DATA DI NASCITA
Gabriele Clementi Presidente e Consigliere delegato Incisa Valdarno (FI), 8 luglio 1951
Andrea Cangioli Consigliere delegato Firenze, 30 dicembre 1965
Fabia Romagnoli (*) Consigliere Prato, 14 luglio 1963
Giovanna D'Esposito (*) Consigliere Vico Equense (NA), 22 ottobre 1969
Michele Legnaioli (*) Consigliere Firenze, 19 dicembre 1964
Roberta Pecci Consigliere Firenze, 14 febbraio 1972
Alberto Pecci Consigliere Pistoia, 18 settembre 1943

(*) Amministratori indipendenti, ai sensi dell'art. 148, comma 3, D. Lgs. 58/1998 e dell'art. 2 del Codice di Corporate Governance 2020 (ex art. 3 del Codice di Autodisciplina delle Società Quotate 2018)

I membri del Consiglio di Amministrazione sono domiciliati per la carica presso la sede della El.En. S.p.A. in Calenzano (FI), Via Baldanzese n. 17.

In data 29 aprile 2024 il Consiglio di Amministrazione ha nominato quali Consiglieri Delegati il Presidente Ing. Gabriele Clementi e il Consigliere Ing. Andrea Cangioli attribuendo loro, in via disgiunta e con firma libera, tutti i poteri di ordinaria e straordinaria amministrazione per il compimento di ogni attività rientrante nell'oggetto sociale, fatta eccezione per le attribuzioni oggetto di divieto di delega ai sensi di legge e dello Statuto Sociale.

In conformità a quanto previsto dal vigente Codice di Corporate Governance 2020 (e del precedente Codice di Autodisciplina delle Società Quotate 2018):

  • a) a far data dal 31 agosto 2000, il Consiglio di Amministrazione include fra i suoi componenti almeno due amministratori indipendenti ai sensi di cui all'art. 2 del Codice di Corporate Governance (ex art. 3 del Codice di Autodisciplina). Essi sono attualmente tre, nelle persone della Dott.ssa Fabia Romagnoli, dell'Ing. Giovanna D'Esposito e del Sig. Michele Legnaioli;
  • b) a far data dal 5 settembre 2000 il Consiglio di Amministrazione ha costituito i seguenti comitati composti, in maggioranza, da amministratori non esecutivi:

  • "Comitato per le proposte di nomina alla carica di amministratore" cui sono affidati i compiti di cui all'art. 4, Racc. 19, del Codice di Corporate Governance 2020 (ex art. 5 del Codice di autodisciplina 2018 cit.);

  • "Comitato per la remunerazione", cui sono affidati i compiti di cui all'art. 5, Racc. 25, del Codice di Corporate Governance 2020 (ex art. 6 del Codice di autodisciplina 2018);

  • "Comitato controllo e rischi, per le operazioni con parti correlate e per la sostenibilità" (ex "Comitato per il controllo interno"), cui sono affidati i compiti di cui all'art. 6, Racc. 32, del Codice di Corporate Governance 2020 (ex art. 7 del Codice di autodisciplina 2018) nonché quelli derivanti dal Regolamento Parti Correlate CONSOB in materia di operazioni con parti correlate; inoltre, con riferimento alle tematiche della c.d. sostenibilità di cui al D. Lgs. 254/2016 il Comitato Controllo e Rischi ha il compito di assistere il Consiglio di Amministrazione con funzioni istruttorie, di natura propositiva e consultiva, nelle valutazioni e decisioni relative alle questioni di sostenibilità connesse all'esercizio dell'attività dell'impresa e alle sue dinamiche di interazione con tutti gli stakeholder, alla responsabilità sociale d'impresa, all'esame degli scenari per la predisposizione del piano strategico e alla corporate governance della Società e del Gruppo.

c) sino dal 2000 il Consiglio di Amministrazione ha altresì designato soggetti incaricati di verificare che il sistema di controllo interno e di gestione dei rischi sia funzionante e adeguato.

Il Consiglio si riunisce con periodicità almeno trimestrale anche per garantire una adeguata informazione al Collegio Sindacale sull'attività svolta, sulle operazioni di maggior rilievo effettuate dall'Emittente e dalle controllate, nonché, ove occorra, sull'esecuzione di operazioni con parti correlate o di particolare complessità e/o importanza, ed, infine, ogniqualvolta il presidente e/o i consiglieri delegati intendano condividere con l'intero Consiglio questioni e decisioni di propria competenza.

Il controllo interno di gruppo, per quanto di rilevanza per la stessa, viene effettuato dalla capogruppo anche in collaborazione con il personale delle società controllate.

Sotto il profilo organizzativo gli amministratori della capogruppo partecipano, quali componenti, agli organi amministrativi della maggior parte delle società controllate o ne rivestono la carica di amministratore unico. In caso contrario l'organo amministrativo delle controllate fornisce le più ampie informazioni necessarie per la definizione organizzativa dell'attività del Gruppo e la informativa contabile necessaria all'adempimento degli obblighi di legge: le controllate forniscono entro la fine del mese successivo alla chiusura del trimestre di riferimento tutte le informazioni necessarie per la predisposizione di un report economico e finanziario consolidato.

1.13. Rapporti infragruppo e con parti correlate

Sulla base di quanto disposto dal Regolamento Consob del 12 marzo 2010, n. 17221 e successive modifiche, la capogruppo El.En. spa ha approvato il "Regolamento per la disciplina delle operazioni con parti correlate" ("Regolamento OPC El.En.") che è disponibile, nella versione aggiornata, sul sito internet della società www.elengroup.com sezione "Investor Relations/governance/documenti societari". Tale regolamento a seguito delle modifiche succedutesi e di seguito descritte, costituisce un aggiornamento di quello approvato nel 2007 dalla società in attuazione di quanto previsto dall'art. 2391-bis del codice civile e di quanto raccomandato dall'allora vigente art. 9 (e in particolare dal criterio applicativo 9.C.1) del Codice di Autodisciplina delle Società Quotate (edizione del marzo 2006), alla luce del sopravvenuto dettato del sopracitato "Regolamento Operazioni con Parti Correlate" n. 17221 e successive modifiche nonché dalla Comunicazione Consob DEM/110078683 del 24 settembre 2010 e di quello approvato il 14 marzo 2019.

Il Regolamento OPC di El.En. spa è stata dapprima aggiornato e modificato dal Consiglio di Amministrazione nell'adunanza del 30 giugno 2021, con decorrenza 1° luglio 2021, a seguito della adozione da parte della Consob il 10 dicembre 2020 della delibera n. 21624 emessa in attuazione della delega regolamentare contenuta nell'art. 2391-bis del c.c., come ampliata dal D. Lgs. 49/2019 ai fini del recepimento della direttiva (UE) 2017/828 – c.d. Shareholder Rights Directive 2 ("SHRD 2") – che modifica la direttiva 2007/36/CE per quanto riguarda l'incoraggiamento dell'impegno a lungo termine degli azionisti. Il Consiglio ha proceduto ad approvare alcune integrazioni del Regolamento OPC El.En. al fine di allinearlo con il nuovo assetto regolamentare, tenuto conto che il quadro normativo italiano era già maturo con riferimento al recepimento della normativa europea e che pertanto si è trattato di un intervento di sintonia fine su procedure interne che El.En. aveva già adottato a fine 2010. Le modifiche apportate sono state illustrate nella relazione finanziaria annuale al bilancio chiuso al dicembre 2021.

Successivamente, al termine di un percorso valutativo, il Regolamento OPC di El.En. spa è stato da ultimo aggiornato e modificato dal Consiglio di Amministrazione nell'adunanza tenutasi in data 20 luglio 2023 in considerazione del superamento dei parametri "società di minori dimensioni" di cui all'art. 3, comma 1, lettera f) regolamento Consob 17221/2010.

Le modifiche apportate attengono a:

a) previsione che in caso di operazioni di maggiore rilevanza il Comitato per le Operazioni con Parti Correlate si costituisca e deliberi con la presenza di tre Consiglieri Indipendenti e non correlati;

b) previsione di presidi equivalenti rafforzati in caso di operazioni di maggiore rilevanza con l'attribuzione della competenza al rilascio del parere in ultima istanza dell'intero collegio sindacale anziché del solo presidente dell'organo di controllo;

c) riorganizzazione del contenuto con la separazione in due articoli distinti della procedura di rilascio e valenza del parere preventivo del Comitato OPC e dei suoi effetti.

Nel corso dell'esercizio 2019, in relazione alla operazione di acquisizione, già descritta nella relazione finanziaria annuale al 31 dicembre 2019, da parte della controllata Ot-las s.r.l. della quota di minoranza nelle società cinesi Penta-Laser Equipment Wenzhou Co., Ltd - ora Penta Laser (Zhejiang) Co., Ltd - e Penta-Chutian Laser Wuhan Co., Ltd – ora Penta Laser (Wuhan) Co., Ltd - è stato pubblicato su base volontaria un documento informativo ai sensi dell'articolo 5 del Regolamento Consob Parti Correlate 17221/2010 e dell'art. 1.2. del regolamento per la disciplina con parti correlate adottato dalla Società. Il documento è disponibile sul sito della Società www.elengroup.com sez. Investor Relations.

Le altre operazioni effettuate con parti correlate, ivi comprese le operazioni infragruppo, non sono qualificabili né come atipiche né come inusuali. Tali operazioni sono regolate a ordinarie condizioni di mercato.

In merito ai rapporti con parti correlate si vedano le relative note illustrative inserite nel bilancio consolidato del Gruppo El.En.

1.14. Operazioni atipiche e inusuali

Ai sensi della comunicazione CONSOB del 28 luglio 2006 nr. DEM/6064293, si precisa che il gruppo nel primo semestre 2024 non ha posto in essere operazioni atipiche o inusuali così come definite dalla comunicazione stessa.

1.15. Regime opt-out

Si ricorda che in data 3 ottobre 2012 il Consiglio di Amministrazione di El.En. S.p.A. ha deliberato di aderire al regime di opt-out previsto rispettivamente dagli artt. 70, comma 8 e 71, comma 1-bis Regolamento Emittenti Consob 11971/99, avvalendosi della facoltà di derogare agli obblighi di pubblicazione dei richiesti documenti informativi in ipotesi di operazioni straordinarie significative di fusione, scissione, aumento di capitale mediante conferimento di beni in natura, acquisizione e cessione.

1.16. Fatti di rilievo avvenuti nel primo semestre 2024

In data 29 aprile l'Assemblea della capogruppo in sede ordinaria ha approvato il bilancio relativo all'esercizio 2023 che evidenziava un utile netto di euro 28.122.000,00, deliberando altresì:

  • di distribuire alle azioni in circolazione alla data di stacco della cedola n. 3 in data 20 maggio 2024 - nel rispetto del disposto dell'art. 2357-ter, secondo comma Codice Civile, un dividendo, pari a euro 0,20 lordi per azione in circolazione per un importo complessivo alla data della delibera di euro 16.006.440,40 restando inteso che detto importo poteva risultare incrementato dalle eventuali nuove somme resesi necessarie per la distribuzione del dividendo dalle azioni in circolazione alla data di stacco rivenienti dall'esercizio del piano di stock option 2016-2025 nel periodo intercorrente tra la data della delibera e la record date del 21 maggio 2024;

  • di accantonare l'importo residuo pari, alla data della delibera, a euro 12.115.559,60 a riserva straordinaria, restando inteso che detto importo poteva risultare decrementato dalle eventuali nuove somme resesi necessarie per la distribuzione del dividendo dalle azioni in circolazione alla data di stacco rivenienti dall'esercizio del piano di stock option 2016-2025 nel periodo intercorrente tra la data della delibera e la record date del 21 maggio 2024; - di mettere in pagamento il suddetto dividendo dal giorno 22 maggio 2024.

L'Assemblea sempre in sede ordinaria ha inoltre:

  • approvato la relazione sulla Remunerazione e dei compensi corrisposti, in conformità dell'art. 123-ter T.U.F. comma 3-bis ed art. 123-ter T.U.F. comma 6.

  • nominato il Consiglio di Amministrazione per il triennio 2024-2026 e quindi fino all'approvazione del bilancio di esercizio al 31 dicembre 2026, designando quale presidente Gabriele Clementi ed eleggendo quali altri consiglieri, Andrea Cangioli, Alberto Pecci, Fabia Romagnoli, Roberta Pecci, Michele Legnaioli, Giovanna D'Esposito.

Ai sensi dell'art. 19 dello statuto i Consiglieri Clementi, Cangioli, Alberto Pecci, Romagnoli, Roberta Pecci e Legnaioli sono stati estratti dalla lista di candidati presentata dall'azionista Andrea Cangioli (lista n. 1); la consigliera D'Esposito è stata estratta dalla lista presentata da un raggruppamento di società di gestione del risparmio e di altri investitori istituzionali (lista n. 2).

La composizione del consiglio di amministrazione rispetta l'equilibrio tra i generi previsto ai sensi dell'Art. 147-ter, comma 1-ter del D. Lgs. 58/1998.

L'elezione dei consiglieri Romagnoli, D'Esposito e Legnaioli, dota il consiglio di n. 3 amministratori indipendenti secondo quanto previsto dall'art. 19 dello statuto sociale in conformità al disposto dell'art. 147-ter, comma 4, del D. Lgs. 58/98 e dell'art. 2 Codice di Corporate Governance di Borsa Italiana. Essi hanno dichiarato all'atto della accettazione della nomina di essere in possesso di tali requisiti e si sono impegnati a mantenerli per tutta la durata del mandato e a dimettersi nella ipotesi in cui essi venissero meno.

  • rideterminato il compenso dell'organo amministrativo approvando l'emolumento complessivo del Consiglio di Amministrazione, ai sensi dell'art. 2389 c.c. ed ai sensi dell'art. 21 dello Statuto Sociale.

  • nominato Elisa Raoli quale sindaco supplente di minoranza ad integrazione del Collegio sindacale su proposta presentata da parte di un raggruppamento di società di gestione del risparmio e di altri investitori istituzionali.

  • deliberato, previa revoca per la parte non utilizzata della autorizzazione concessa dalla stessa assemblea in data 27 aprile 2023, l'autorizzazione all'acquisto e alla disposizione di azioni proprie ai sensi degli artt.2357 e 2357-ter del Codice civile, dell'art. 132 del DL n. 58 dell'art.144-bis del regolamento Consob.

L'acquisto di azioni proprie verrà effettuato ai seguenti eventuali, concorrenti o alternativi, fini: di assegnazioni o distribuzioni a dipendenti e/o collaboratori e/o membri degli organi di amministrazione o controllo della società o di controllate, di permute o scambio di partecipazioni nell'ambito e in occasione di operazioni di natura strategica.

L'autorizzazione è stata concessa per il periodo di 18 mesi dalla data della delibera, per l'acquisto, in una o più tranche di un numero massimo di azioni ordinarie della società, unica categoria di strumenti finanziari attualmente emessi dalla società, che in ogni caso non superi la decima parte del capitale sociale. Gli acquisti delle azioni proprie dovranno avvenire nel rispetto del criterio di parità di trattamento degli azionisti secondo quanto stabilito dall'art. 132 T.U.F. e dall'art. 144-bis Regolamento Emittenti. Gli azionisti hanno autorizzato l'acquisto a un prezzo che non sia nel minimo inferiore al prezzo di chiusura che il titolo abbia registrato nella seduta di borsa del giorno precedente al compimento di ogni singola operazione, diminuito del 10%, e, nel massimo non superiore di oltre il 10% del prezzo ufficiale delle contrattazioni registrate il giorno precedente l'acquisto.

Al Consiglio è stata data autorizzazione di alienare o disporre, entro 10 anni dalla delibera, le azioni acquistate ad un prezzo, o controvalore nel caso di operazioni societarie, non inferiore al 95% della media dei prezzi ufficiali delle contrattazioni registrati nei cinque giorni precedenti la alienazione o disposizione.

L'Assemblea in sede straordinaria ha infine deliberato di introdurre nello Statuto la modifica dell'art. 14 (Intervento in assemblea) prevedendo che nell'avviso di convocazione di ciascuna assemblea possa essere specificato che l'intervento e l'esercizio del diritto di voto possano avvenire esclusivamente tramite il rappresentante designato dalla Società, così cogliendo le opportunità offerte dalla riforma in atto nel sistema legislativo italiano a sostegno della competitività dei capitali e tesa alla semplificazione in materia di accesso e regolamentazione dei mercati di capitali.

In pari data il Consiglio di Amministrazione della capogruppo ha nominato quali Consiglieri delegati il Presidente Gabriele Clementi e il Consigliere Andrea Cangioli attribuendo loro, disgiuntamente fra loro e con firma libera, tutti i poteri di ordinaria e straordinaria amministrazione per il compimento di ogni attività rientrante nell'oggetto sociale, fatta eccezione per le attribuzioni oggetto di divieto di delega ai sensi di legge e dello statuto sociale.

Al 31 dicembre 2023 nelle "Altre passività non correnti" era iscritto il debito per l'earn out previsto a favore dell'ex socio di minoranza di Penta Laser Zhejiang Co., Ltd nell'ambito del contratto di acquisto delle sue azioni: si trattava di un importo pari a 40 Milioni di Renminbi (circa 5 milioni di euro), da corrispondere qualora si fosse proceduto ad una IPO della Penta Laser Zhejiang Co., Ltd entro i 5 anni dalla data d'acquisto che è avvenuto nel mese di novembre del 2019.

A seguito dei risultati negativi conseguiti dalla Penta Laser Zhejiang, della sospensione del processo di IPO e della conseguente richiesta di uscita dei fondi dal capitale della controllata cinese, il management ha preso atto dell'impossibilità di concludere il processo di IPO entro la fine del 2024 e in base al principio IFRS 9 ha proceduto alla rimisurazione della passività finanziaria con riconoscimento del relativo provento finanziario a conto economico.

Potenziali sviluppi della business unit "Taglio Laser"

Il progetto di realizzare una IPO su un mercato regolamentato sul territorio cinese, già sospeso in virtù dei risultati finanziari non adeguati e della debolezza del mercato cinese è in questo momento interrotto. I fondi di private equity che avevano investito nel capitale della Penta Laser Zhejiang con l'obiettivo di accompagnare la società sul mercato hanno esercitato la opzione di recesso e la società ha riacquistato le loro azioni secondo i termini contrattualmente previsti.

Conflitti in Ucraina e Medio Oriente

La guerra che viene combattuta da due anni in Ucraina sta provocando una grande incertezza e criticità nei rapporti internazionali tra tutte le parti direttamente e indirettamente coinvolte nel conflitto. Anche il conflitto in Medio Oriente, in corso ormai da più di nove mesi, destabilizza le relazioni internazionali nell'area mediorientale. Lo stato di guerra sul territorio ucraino e le rigide sanzioni di natura commerciale imposte alla Russia hanno limitato o precluso la prosecuzione dei rapporti commerciali in essere in queste aree. Il gruppo ha storicamente intrattenuto fruttuose relazioni commerciali con Ucraina e Russia, in particolare nel settore delle applicazioni estetico medicali. Il conflitto mediorientale sta limitando le vendite nei due paesi direttamente coinvolti, Israele e Palestina, e non aiuta il regolare sviluppo del business nelle aree circostanti.

1.17. Fatti di rilievo successivi alla chiusura del primo semestre 2024

Nell'ambito della riorganizzazione delle attività del settore taglio laser che il gruppo sta operando dopo aver prima sospeso e poi interrotto il processo che doveva portare alla IPO della divisione sul mercato cinese, il 29 agosto 2024 Otlas Srl ha riacquistato il 100% delle quote di Cutlite Penta Srl detenute dalla Penta Laser Zhejiang.

Penta Laser Zhejiang ha poi proceduto a liquidare le partecipazioni dei fondi di private equity che avevano investito nel capitale Penta Laser Zhejiang secondo i termini previsti dall'originario accordo di aumento di capitale, ovvero corrispondendo agli investitori il capitale investito ed un interesse del 6% per anno, per un importo complessivo di 151,8 milioni di Rmb pari a 19,3 milioni di euro circa, definendo l'uscita dei fondi di Private Equity e sancendo l'interruzione del processo di IPO. Per evitare l'insorgere di eventuali contestazioni da parte del fondo di investimento CITIC, sebbene quest'ultimo avesse precedentemente rinunciato al diritto di recesso esercitabile in caso di mancata IPO, il management del Gruppo ha ritenuto opportuno procedere anche alla sua liquidazione.

1.18. Prevedibile evoluzione dell'attività per l'esercizio in corso

I risultati del primo semestre del 2024 presentano una flessione rispetto al corrispondente periodo del 2023, flessione già prevista per l'avvio di esercizio in sede di Guidance 2024.

In considerazione dell'andamento degli attuali fatturati, alla luce delle attuali condizioni dei mercati, del volume degli ordini acquisiti ad oggi e della posizione competitiva del Gruppo nei settori medicale e industriale, non prevediamo nella seconda metà dell'esercizio un pieno recupero di fatturato che consenta il superamento del volume d'affari consolidato del 2023. Ciò nonostante, grazie alla diversa e più favorevole composizione dei ricavi, favorita anche dal lavoro svolto sulla internazionalizzazione, si conferma l'obiettivo del superamento nel 2024 dell'EBIT consolidato del 2023.

Per il Consiglio di Amministrazione

L'Amministratore Delegato Ing. Andrea Cangioli

Relazione finanziaria semestrale al 30 giugno 2024

GRUPPO EL.EN.

BILANCIO CONSOLIDATO SEMESTRALE ABBREVIATO

AL 30 GIUGNO 2024

Situazione patrimoniale-finanziaria consolidata

Stato Patrimoniale attivo Note 30/06/2024 31/12/2023
Immobilizzazioni immateriali 1 12.743.434 12.616.127
Immobilizzazioni materiali 2 114.630.241 112.218.401
Partecipazioni 3
- in imprese collegate 1.508.519 1.864.054
- altre 1.062.819 1.061.819
Totale Partecipazioni 2.571.338 2.925.873
Attività per imposte anticipate 4 15.187.747 14.347.340
Altre attività non correnti 4
- v. terzi 7.781.634 24.092.438
Totale Altre attività non correnti 7.781.634 24.092.438
Attività non correnti 152.914.394 166.200.179
Rimanenze 5 220.870.008 210.297.128
Crediti commerciali 6
- v. terzi 180.682.049 173.034.161
- v. collegate 223.754 348.576
Totale Crediti commerciali 180.905.803 173.382.737
Crediti tributari 7 13.796.496 17.554.110
Altri crediti 7
- v. terzi 19.611.506 16.037.956
- v. collegate 381.565 381.565
Totale Altri crediti 19.993.071 16.419.521
Titoli e altre attività finanziarie correnti 8 9.310.168 4.315.184
Disponibilità liquide 9 148.589.695 131.040.584
Attività correnti 593.465.241 553.009.264
Totale attivo 746.379.635 719.209.443

Relazione finanziaria semestrale al 30 giugno 2024

Stato Patrimoniale passivo Note 30/06/2024 31/12/2023
Capitale sociale 10 2.602.382 2.598.872
Sovrapprezzo azioni 11 47.669.158 47.329.202
Altre riserve 12 121.657.916 108.564.564
Azioni proprie 13 (380.401) (380.401)
Utili/(perdite) a nuovo 14 160.131.364 139.678.866
Utile/(perdita) di periodo 27.297.374 48.239.378
Patrimonio netto di gruppo 358.977.793 346.030.481
Patrimonio netto di terzi 28.577.397 29.427.346
Patrimonio netto totale 387.555.190 375.457.827
Passività per benefici ai dipendenti 15 4.554.230 4.758.094
Passività fiscali per imposte differite 3.297.089 3.523.718
Altri fondi 16 11.032.480 13.251.628
Debiti e passività finanziarie 17
- v. terzi 25.887.683 28.978.903
Totale Debiti e passività finanziarie 25.887.683 28.978.903
Altre passività non correnti
Debiti vs fornitori non correnti 1.339.198 1.545.280
Altri debiti non correnti 790.215 6.087.344
Totale Altre passività non correnti 17 2.129.413 7.632.624
Passività non correnti 46.900.895 58.144.967
Debiti finanziari 18
- v. terzi 61.784.471 44.686.771
Totale Debiti finanziari 61.784.471 44.686.771
Debiti commerciali 19
- v. terzi 166.960.797 153.230.610
- v. collegate 23.690 -
Totale Debiti commerciali 166.984.487 153.230.610
Debiti per imposte sul reddito 20 5.716.333 4.343.983
Altri debiti correnti 20
- v. terzi 76.414.259 82.245.285
- v. collegate 1.024.000 1.100.000
Totale Altri debiti correnti 77.438.259 83.345.285
Passività correnti 311.923.550 285.606.649
Totale passivo e Patrimonio netto 746.379.635 719.209.443

Conto economico consolidato

Conto Economico Note 30/06/2024 30/06/2023
Ricavi 21
- da terzi 310.755.953 344.244.558
- da collegate 2.206.031 1.380.623
Totale Ricavi 312.961.984 345.625.181
Altri proventi 22
- da terzi 5.786.300 3.557.590
- da collegate 67.245 67.427
Totale Altri proventi 5.853.545 3.625.017
Ricavi e Proventi operativi 318.815.529 349.250.198
Costi per acquisti di merce 23
- da terzi 173.299.376 211.655.426
- da collegate 14.500 -
Totale Costi per acquisti di merce 173.313.876 211.655.426
Variazione prodotti finiti e merci (6.132.384) (15.940.440)
Variazione materie prime (4.820.120) (10.436.270)
Servizi diretti 24
- da terzi 27.590.155 32.477.750
- da collegate 58.500 20.818
Totale Servizi diretti 27.648.655 32.498.568
Costi per servizi ed oneri operativi 24
- da terzi 31.394.301 30.621.895
Totale Costi per servizi ed oneri operativi 31.394.301 30.621.895
Costo del personale 25 56.020.213 55.196.793
Ammortamenti, accantonamenti e svalutazioni 26 7.210.636 6.779.735
Risultato operativo 34.180.352 38.874.491
Oneri finanziari 27
- da terzi (1.739.116) (1.334.876)
Totale Oneri finanziari (1.739.116) (1.334.876)
Proventi finanziari 27
- da terzi 1.097.661 602.032
- da collegate 9.527 7.393
Totale Proventi finanziari 1.107.188 609.425
Utile (perdita) su cambi 27 163.907 (302.300)
Quota utile / perdita società collegate (186.388) (4.521)
Altri oneri 28 (29.242) -
Altri proventi 28 5.000.000 -
Risultato prima delle imposte 38.496.701 37.842.219
Imposte sul reddito 29 11.048.496 10.991.119
Risultato di periodo 27.448.205 26.851.100
Risultato di Terzi 150.831 1.075.353
Risultato netto di Gruppo 27.297.374 25.775.747
Utile/(perdita) per azione base 30 0,34 0,32
Utile/(perdita) per azione diluito 30 0,33 0,32

Relazione finanziaria semestrale al 30 giugno 2024

Conto economico complessivo consolidato

Note 30/06/2024 30/06/2023
Utile/(perdita) del periodo (A) 27.448.205 26.851.100
Altri utili/(perdite) complessivi che non saranno successivamente riclassificati a conto economico al netto degli effetti fiscali:
Valutazione piani a benefici definiti
Altri utili/(perdite) complessivi che saranno successivamente riclassificati a conto economico al netto degli effetti fiscali:
32 113.392 -199.815
Utile/(perdita) derivante dalla conversione dei bilanci di imprese estere
Valutazione al fair value di strumenti derivati di copertura
32
32
-359.501
16.424
-4.024.195
Totale Altri utili/(perdite) complessivi, al netto dell'effetto fiscale (B) -229.685 -4.224.010
Risultato complessivo (A)+(B) 27.218.520 22.627.090
Attribuibile a:
Azionisti della Capogruppo
Azionisti di minoranza
27.090.878
127.642
22.860.090
-233.000

Rendiconto finanziario consolidato

Rendiconto finanziario Note 30/06/24 di cui con
parti
correlate
30/06/23 di cui con
parti
correlate
Attività operativa
Risultato di periodo 27.448.205 26.851.100
Ammortamenti 26 5.970.269 5.821.763
Interessi Attivi 27 1.107.188 609.424
Interessi Passivi 27 (1.671.079) (1.260.616)
Imposte sul reddito pagate (7.971.247) (14.690.300)
Quota utile / perdita società collegate 28 186.388 186.388 4.521 4.521
Stock Option e Share payment loss 1.579.470 1.735.742
Benefici successivi alla cess.del rapp di lav. (TFR) 15 (52.906) 112.811
Fondi rischi e oneri 16 (2.245.211) (858.783)
Fondo svalutazione crediti 6 3.714.261 908.843
Attività per imposte anticipate 4 (984.923) (1.435.045)
Passività fiscali per imposte differite (178.215) 92.069
Rimanenze 5 (10.659.380) (26.275.185)
Crediti commerciali 6 (11.294.026) 124.822 (12.393.721) (169.944)
Crediti / Debiti Tributari 7-20 9.810.755 10.321.664
Altri crediti 7 (4.784.095) (3.961.795)
Debiti commerciali 19 13.286.928 23.690 (20.156.132) 20.818
Altri debiti 20 (957.923) (76.000) (3.573.456) 1.300.000
Altre variazioni non monetarie relative all'attività operativa 263.281 666.629
Flussi di cassa dall'attività operativa 22.567.740 (37.480.467)
Attività d'investimento
Immobilizzazioni materiali 2 (6.995.317) (9.009.996)
Immobilizzazioni immateriali 1 (581.694) (269.166)
Partecipazioni, titoli e altre attività finanziarie 3-4-8 11.406.669 176.604 (3.013.527) (891.714)
Crediti finanziari 4-7 47.153 (180.532)
Flussi di cassa dall'attività di investimento 3.876.811 (12.473.221)
Attività finanziaria
Finanziamenti e altri debiti finanziari non correnti 17 (9.032.332) (710.726)
Finanziamenti e altri debiti finanziari correnti 18 17.026.993 (3.158.106)
Aumenti di capitale 10 343.466 275.172
(Acquisto) Vendita azioni proprie 13 0 0
Dividendi pagati 31 (16.991.408) (18.850.648)
Altre variazioni non monetarie relative all'attività di finanziamento (77.415) 97.565
Flussi di cassa dall'attività di finanziamento (8.730.696) (22.346.743)
Effetto differenza cambio di conversione sulle disponibilità liquide (164.744) (2.573.992)
Incrementi/(decrementi) delle disponibilità liquide e mezzi equivalenti 17.549.111 (74.874.423)
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti all'inizio del periodo 131.040.583 162.814.265
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti di fine esercizio del periodo 148.589.694 87.939.842

Il totale delle disponibilità liquide è composto dal saldo di cassa e dal saldo dei conti correnti bancari.

Prospetto delle variazioni del Patrimonio Netto consolidato

Patrimonio netto totale 31/12/2022
Riesposto
Destinazione
risultato
Variazione da
dividendi
distribuiti
Altri
movimenti
Risultato
complessivo
30/06/2023
Capitale sociale 2.594.727 2.812 2.597.539
Sovrapprezzo azioni 46.927.795 272.360 47.200.155
Riserva legale 537.302 537.302
Azioni proprie -468.633 -468.633
Altre riserve:
Riserva straordinaria 88.664.601 13.899.132 102.563.733
Riserva per contributi in conto capitale 426.657 426.657
Riserva di conversione 974.636 -2.765.245 -1.790.609
Altre riserve 4.700.394 722.811 -8.997 5.414.208
Utili/(perdite) a nuovo 113.717.287 41.211.863 -17.573.198 1.391.041 -141.415 138.605.578
Utile/(perdita) di periodo 55.110.995 -55.110.995 25.775.747 25.775.747
Totale Patrimonio netto di gruppo 313.185.761 -17.573.198 2.389.024 22.860.090 320.861.677
Capitale/riserva di terzi 26.344.298 3.924.588 -1.277.450 295.077 -1.308.353 27.978.160
Risultato di terzi 3.924.588 -3.924.588 1.075.353 1.075.353
Totale Patrimonio netto di terzi 30.268.886 -1.277.450 295.077 -233.000 29.053.513
Patrimonio netto totale 343.454.646 -18.850.648 2.684.102 22.627.090 349.915.190
Patrimonio netto totale 31/12/2023 Destinazione
risultato
Variazione da
dividendi
distribuiti
Altri
movimenti
Risultato
complessivo
30/06/2024
Capitale sociale 2.598.872 3.510 2.602.382
Sovrapprezzo azioni 47.329.202 339.956 47.669.158
Riserva legale 537.302 537.302
Azioni proprie -380.401 -380.401
Altre riserve:
Riserva straordinaria 102.563.733 12.115.559 114.679.292
Riserva per contributi in conto capitale 426.657 426.657
Riserva di conversione -1.667.151 -318.424 -1.985.575
Altre riserve 6.704.023 1.270.684 25.533 8.000.240
Utili/(perdite) a nuovo 139.678.866 36.123.819 -16.006.440 248.724 86.395 160.131.364
Utile/(perdita) di periodo 48.239.378 -48.239.378 27.297.374 27.297.374
Totale Patrimonio netto di gruppo 346.030.481 -16.006.440 1.862.874 27.090.878 358.977.793
Capitale/riserva di terzi 27.600.202 1.827.144 -984.968 7.377 -23.189 28.426.566
Risultato di terzi 1.827.144 -1.827.144 150.831 150.831
Totale Patrimonio netto di terzi 29.427.346 -984.968 7.377 127.642 28.577.397
Patrimonio netto totale 375.457.827 -16.991.408 1.870.251 27.218.520 387.555.190

Per i dettagli si rimanda alle note da 10 a 14.

L'importo iscritto nella colonna "risultato complessivo" si riferisce:

  • quanto alla riserva di conversione, alla variazione che ha interessato le attività in valuta detenute dal gruppo;
  • quanto alle altre riserve e agli utili e perdite a nuovo, al "remeasurement" del fondo TFR per la quota relativa alle società controllate.

Per maggiori dettagli si rimanda allo specifico prospetto del risultato complessivo.

NOTE ILLUSTRATIVE

INFORMAZIONI SOCIETARIE

La Capogruppo El.En. S.p.A. è una società per azioni costituita e domiciliata in Italia. La sede della Società è in Calenzano (Firenze), Via Baldanzese n. 17.

Le azioni ordinarie sono quotate all'Euronext STAR Milan ("STAR") gestito da Borsa Italiana S.p.A.

Il presente bilancio consolidato semestrale abbreviato al 30 giugno 2024 è stato esaminato e approvato dal Consiglio di Amministrazione in data 11 settembre 2024.

Il bilancio è redatto in euro che è la moneta di presentazione e funzionale della capogruppo e di molte sue controllate. Il gruppo El.En. progetta, produce e commercializza a livello mondiale:

  • apparecchiature laser medicali utilizzate in dermatologia, chirurgia, estetica, fisioterapia, otorinolaringoiatria, odontoiatria, ginecologia;
  • sistemi laser industriali per applicazioni che spaziano dal taglio e saldatura di metalli alla marcatura di legno, plastica e vetro alla decorazione di pelli e tessuti; sistemi per il restauro conservativo di opere d'arte.

PRINCIPI DI REDAZIONE E PRINCIPI CONTABILI

PRINCIPI DI REDAZIONE

Il presente bilancio consolidato semestrale abbreviato è stato redatto in forma sintetica, in accordo con le disposizioni dello IAS 34 – Bilanci intermedi. Tale documento non comprende pertanto tutte le informazioni richieste dal bilancio annuale e deve essere letto unitamente al bilancio consolidato predisposto per l'esercizio chiuso al 31 dicembre 2023. Il Gruppo ha predisposto il bilancio nel presupposto del mantenimento del requisito della continuità aziendale.

Il bilancio consolidato è costituito:

  • dalla Situazione Patrimoniale-finanziaria consolidata La presentazione del prospetto della situazione patrimoniale-finanziaria consolidata avviene attraverso l'esposizione distinta fra attività correnti e non correnti e passività correnti e non correnti;
  • dal Conto Economico consolidato Il prospetto di conto economico consolidato riporta le voci per natura, poiché è considerato quello che fornisce informazioni maggiormente esplicative;
  • dal Conto Economico complessivo consolidato Il prospetto di conto economico complessivo consolidato accoglie le voci rilevate direttamente a patrimonio netto quando gli IFRS lo consentono;
  • dal Rendiconto Finanziario consolidato Il rendiconto finanziario consolidato presenta i flussi finanziari dell'attività operative, d'investimento e finanziaria. I flussi delle attività operative sono rappresentati attraverso il metodo indiretto, per mezzo del quale il risultato di periodo è rettificato dagli effetti delle operazioni di natura non monetaria, da qualsiasi differimento o accantonamento di precedenti o futuri incassi o pagamenti operativi e da elementi di ricavi o costi connessi con i flussi finanziari derivanti dall'attività di investimento o finanziaria;
  • dal Prospetto delle variazioni del Patrimonio netto consolidato;
  • e dalle presenti Note illustrative.

Le informazioni economiche sono fornite con riferimento al primo semestre 2024 ed al primo semestre 2023. Le informazioni patrimoniali sono invece fornite con riferimento al 30 giugno 2024 ed al 31 dicembre 2023.

ESPRESSIONE IN CONFORMITA' AGLI IFRS

Il bilancio semestrale abbreviato al 30 giugno 2024 predisposto in forma consolidata ai sensi dell'articolo 154-ter D.Lgs. 24 febbraio 1998 n. 58 (TUF) e successive modifiche ed integrazioni, è stato predisposto in conformità ai Principi Contabili Internazionali (IFRS) emessi dall'International Accounting Standards Board (IASB) ed omologati dall'Unione Europea. Con IFRS si intendono anche tutti i documenti interpretativi emessi dall'International Financial Reporting Interpretations Committee (IFRIC) precedentemente denominato Standing Interpretations Committee (SIC).

PRINCIPI CONTABILI, EMENDAMENTI ED INTERPRETAZIONI IFRS APPLICATI DAL 1/1/24

I principi contabili adottati per la redazione del bilancio consolidato semestrale abbreviato sono conformi a quelli utilizzati per la redazione del bilancio consolidato al 31 dicembre 2023, fatta eccezione per l'adozione dei nuovi principi e modifiche in vigore dal 1° gennaio 2024. Il Gruppo non ha adottato anticipatamente alcun nuovo principio, interpretazione o modifica emesso ma non ancora in vigore.

Di seguito si riportano le modifiche applicabili per la prima volta dal 1° gennaio 2024, le quali non hanno tuttavia avuto impatto sul bilancio consolidato semestrale abbreviato di Gruppo:

Amendments to IFRS 16: Lease Liability in a Sale and Leaseback

A settembre 2022, lo IASB ha emanato una modifica all'IFRS 16 per specificare i requisiti che un locatore venditore utilizza nella misurazione della passività per leasing che deriva da una transazione di sale & lease back, per assicurare che il locatore venditore non riconosca utili o perdite con riferimento al diritto d'uso mantenuto dallo stesso. Tali modifiche non hanno avuto impatti sul bilancio semestrale consolidato abbreviato del Gruppo.

Amendments to IAS 1: Classification of Liabilities as Current or Non-current

A gennaio 2020 ed ottobre 2022, lo IASB ha pubblicato delle modifiche ai paragrafi da 69 a 76 dello IAS 1 per specificare i requisiti per classificare le passività come correnti o non correnti. Le modifiche chiariscono:

  • Cosa si intende per diritto di postergazione della scadenza;
  • Che il diritto di postergazione deve esistere alla chiusura dell'esercizio;

• Che la classificazione non è impattata dalla probabilità con cui l'entità eserciterà il proprio diritto di postergazione;

• Solamente se un derivato implicito in una passività convertibile è esso stesso uno strumento di capitale la scadenza della passività non ha impatto sulla sua classificazione.

Inoltre, è stato introdotto un requisito che richiede di dare informativa quando una passività che deriva da un contratto di finanziamento è classificata come non corrente ed il diritto di postergazione dell'entità è subordinato al rispetto di covenants entro dodici mesi.

Tali modifiche non hanno avuto impatti sul bilancio semestrale consolidato abbreviato del Gruppo.

Supplier Finance Arrangements - Amendments to IAS 7 and IFRS 7

A maggio 2023, lo IASB ha emesso le modifiche dello IAS 7 Rendiconto Finanziario e IFRS 7 Strumenti Finanziari: Informazioni Integrative, per chiarire le caratteristiche dei contratti di reverse factoring e richiedere di dare ulteriore informativa di tali accordi. I requisiti informativi inclusi nelle modifiche hanno l'obiettivo di assistere gli utilizzatori di bilancio nel comprendere gli effetti sulle passività, flussi di cassa ed esposizione al rischio di liquidità di un'entità degli accordi di reverse factoring.

I requisiti di transizione chiariscono che un'entità non deve fornire informativa nei bilanci intermedi relativi al primo esercizio di applicazione delle modifiche. Conseguentemente, le modifiche non hanno avuto impatti sul bilancio semestrale consolidato abbreviato del Gruppo.

AREA DI CONSOLIDAMENTO

SOCIETÀ CONTROLLATE

Il bilancio consolidato semestrale abbreviato del Gruppo El.En. include i bilanci della capogruppo e quelli delle imprese italiane ed estere nelle quali El.En. S.p.A. controlla direttamente o indirettamente la maggioranza dei voti esercitabili nell'assemblea ordinaria.

Il controllo si ottiene quando il Gruppo è esposto o ha diritto a rendimenti variabili, derivanti dal proprio rapporto con l'entità oggetto di investimento e, allo stesso tempo, ha la capacità di incidere su tali rendimenti esercitando il proprio potere su tale entità. Specificatamente, il Gruppo controlla una partecipata se, e solo se, il Gruppo ha:

  • il potere sull'entità oggetto di investimento (ovvero detiene validi diritti che gli conferiscono la capacità attuale di dirigere le attività rilevanti dell'entità oggetto di investimento);
  • l'esposizione o i diritti a rendimenti variabili derivanti dal rapporto con l'entità oggetto di investimento;
  • la capacità di esercitare il proprio potere sull'entità oggetto di investimento per incidere sull'ammontare dei suoi rendimenti.

Generalmente, vi è la presunzione che la maggioranza dei diritti di voto comporti il controllo. A supporto di tale presunzione e quando il Gruppo detiene meno della maggioranza dei diritti di voto (o diritti simili), il Gruppo considera tutti i fatti e le circostanze rilevanti per stabilire se controlla l'entità oggetto di investimento, inclusi:

  • Accordi contrattuali con altri titolari di diritti di voto;
  • Diritti di voto e diritti di voto potenziali del Gruppo.

Il Gruppo riconsidera se ha o meno il controllo di una partecipata se i fatti e le circostanze indicano che ci siano stati dei cambiamenti in uno o più dei tre elementi rilevanti ai fini della definizione di controllo. Il consolidamento di una controllata inizia quando il Gruppo ne ottiene il controllo e cessa quando il Gruppo perde il controllo. Le attività, le passività, i ricavi ed i costi della controllata acquisita o ceduta nel corso dell'esercizio sono inclusi nel bilancio consolidato dalla data in cui il Gruppo ottiene il controllo fino alla data in cui il Gruppo non esercita più il controllo sulla società.

L'utile (perdita) d'esercizio e ciascuna delle altre componenti di conto economico complessivo sono attribuite ai soci della controllante e alle partecipazioni di minoranza, anche se ciò implica che le partecipazioni di minoranza hanno un saldo negativo. Quando necessario, vengono apportate le opportune rettifiche ai bilanci delle controllate, al fine di garantire la conformità alle politiche contabili del gruppo. Tutte le attività e passività, il patrimonio netto, i ricavi, i costi e i flussi finanziari infragruppo relativi a operazioni tra entità del gruppo sono eliminati completamente in fase di consolidamento.

Le variazioni nelle quote di partecipazione in una società controllata che non comportano la perdita di controllo sono contabilizzate a patrimonio netto.

Se il Gruppo perde il controllo di una controllata, deve eliminare le relative attività (incluso l'avviamento), passività, le interessenze delle minoranze e le altre componenti di patrimonio netto, mentre l'eventuale utile o perdita è rilevato a conto economico. La quota di partecipazione eventualmente mantenuta deve essere rilevata al fair value.

La tabella seguente riepiloga, relativamente alle società controllate, le informazioni al 30 giugno 2024 relative alla loro denominazione, sede legale e quota di capitale sociale detenuta direttamente ed indirettamente dal Gruppo.

Denominazione Note Sede Valuta Capitale
sociale
Percentuale posseduta Interessenza
Diretta Indiretta Totale del gruppo
Capogruppo
El.En. S.p.A. Calenzano
(ITA)
EUR 2.602.382
Controllate
Ot-Las S.r.l. Calenzano
(ITA)
EUR 154.621 98,89% 98,89% 98,89%
Cutlite Penta S.r.l 1 Calenzano
(ITA)
EUR 500.000 100,00% 100,00% 75,15%
Deka Mela S.r.l. Calenzano
(ITA)
EUR 40.560 85,00% 85,00% 85,00%
Esthelogue S.r.l. 2 Calenzano
(ITA)
EUR 7.100.000 50,00% 50,00% 100,00% 100,00%
Deka Sarl Lione (FRA) EUR 155.668 100,00% 100,00% 100,00%
Lasit S.p.A. Torre
Annunziata
(ITA)
EUR 1.154.000 70,00% 70,00% 70,00%
Quanta System S.p.A. Milano (ITA) EUR 1.500.000 100,00% 100,00% 100,00%
Asclepion GmbH 3 Jena (GER) EUR 2.025.000 50,00% 50,00% 100,00% 100,00%
ASA S.r.l. 4 Arcugnano
(ITA)
EUR 46.800 60,00% 60,00% 51,00%
BRCT Inc. New York
(USA)
USD no par value 100,00% 100,00% 100,00%
With Us Co., Ltd 5 Tokyo
(GIAP)
JPY 100.000.000 78,85% 78,85% 78,85%
Deka Japan Co., Ltd Tokyo
(GIAP)
JPY 10.000.000 55,00% 55,00% 55,00%
Penta-Laser (Wuhan) Co., Ltd 6 Wuhan
(CINA)
CNY 20.483.763 100,00% 100,00% 75,15%
Penta Laser Zhejiang Co., Ltd 7 Wenzhou
(CINA)
CNY 50.062.654 76,00% 76,00% 75,15%
Cutlite do Brasil Ltda 8 Blumenau
(BRASILE)
BRL 2.000.000 98,27% 98,27% 73,85%
Pharmonia S.r.l. Calenzano
(ITA)
EUR 50.000 100,00% 100,00% 100,00%
Merit Due S.r.l. 9 Calenzano
(ITA)
EUR 13.000 100,00% 100,00% 98,89%
Galli Giovanni & C. S.r.l. 10 Cassano
Magnago
(ITA)
EUR 31.200 70,00% 70,00% 70,00%
Lasit Laser Polska 11 Tychy (POL) PLN 9.795 65,00% 65,00% 45,50%
Lasit Laser Iberica, S.L. 12 Saragoza
(Spagna)
EUR 3.100 65,00% 65,00% 45,50%
Lasit Laser Deutschland GmbH 13 Immendingen
(GER)
EUR 12.500 70,00% 70,00% 49,00%
Lasit Laser Uk Ltd 14 Solihull (GB) GBP 10.000 70,00% 70,00% 49,00%
Penta Laser Technology (Shangdong) Co., Ltd. 15 Linyi (CINA) CNY 26.000.000 100,00% 100,00% 75,15%
Shenzhen KBF Laser Tech Co., Ltd 16 Shenzhen
(CINA)
CNY 21.836.505 60,00% 60,00% 45,09%
HL S.r.l. 17 Calenzano
(ITA)
EUR 200.000 100,00% 100,00% 75,15%

(1) detenuta da Penta Laser Zhejiang Co., Ltd (100%)

(2) detenuta da Elen SpA (50%) e da Asclepion (50%)

(3) detenuta da Elen SpA (50%) e da Quanta System SpA (50%)

(4) detenuta da Deka Mela Srl (60%)

(5) detenuta da BRCT Inc. (78,85%)

(6) detenuta da Penta Laser Zhejiang Co., Ltd (100%)

(7) detenuta da Ot-las Srl (76%)

(8) detenuta da Cutlite Penta Srl (98,27%)

(9) detenuta da Ot-las Srl (100%)

(10) detenuta da Quanta System SpA (70%)

(11) detenuta da Lasit SpA (65%)

(12) detenuta da Lasit SpA (65%) (13) detenuta da Lasit SpA (70%)

(14) detenuta da Lasit SpA (70%)

(15) detenuta da Penta Laser Zhejiang Co., Ltd (100%) (16) detenuta da Penta Laser Zhejiang Co., Ltd (60%) (17) detenuta da Cutlite Penta Srl (100%)

Operazioni effettuate nel periodo

Rispetto al 31 dicembre 2023 il perimetro di consolidamento è rimasto invariato.

SOCIETÀ COLLEGATE

El.En. S.p.A. detiene direttamente o indirettamente partecipazioni in alcune società, senza peraltro esercitare il controllo su di esse. Tali società sono valutate con il metodo del patrimonio netto.

Le partecipazioni in imprese collegate sono le seguenti:

Denominazione Note Sede Valuta Capitale
sociale
Percentuale posseduta Interessenza
Diretta Indiretta Totale del gruppo
Immobiliare Del.Co. S.r.l. Solbiate Olona
(ITA)
EUR 24.000 30,00% 30,00% 30,00%
Actis S.r.l. Calenzano
(ITA)
EUR 10.200 12,00% 12,00% 12,00%
Elesta S.p.A. Calenzano
(ITA)
EUR 2.510.000 24,86% 24,86% 24,86%
Accure Inc. 1 Delaware
(USA)
USD - 9,48% 9,48% 9,48%
ZheJiang Monochr Laser
Intelligent Equipment Co., ltd.
2 Wenzhou
(CINA)
CNY 20.000.000 35,00% 35,00% 26,30%

(1) detenuta da Quanta System S.p.A. (9,48%)

(2) detenuta da Penta Laser Zhejiang Co., Ltd (35,00%)

Operazioni effettuate nel periodo

Rispetto al 31 dicembre 2023 il perimetro di consolidamento è rimasto invariato.

PARTECIPAZIONI IN ALTRE IMPRESE

Rispetto al 31 dicembre 2023 non si registrano variazioni significative nelle partecipazioni in altre imprese.

AZIONI PROPRIE

In data 27 aprile 2021 l'Assemblea degli azionisti di El.En. S.p.A. aveva autorizzato il Consiglio di Amministrazione all'acquisto di azioni proprie entro 18 mesi dalla data della delibera; la predetta autorizzazione è quindi definitivamente spirata il 27 ottobre 2022.

In data 27 aprile 2023 l'Assemblea degli azionisti di El.En. S.p.A. aveva autorizzato il Consiglio di Amministrazione all'acquisto di azioni proprie entro 18 mesi dalla data della delibera.

In data 29 aprile 2024 l'Assemblea degli azionisti di El.En. S.p.A. ha, previa revoca per la parte non utilizzata della autorizzazione concessa dalla stessa assemblea in data 27 aprile 2023, autorizzato il Consiglio di Amministrazione all'acquisto di azioni proprie entro 18 mesi dalla data della delibera, come già descritto nei fatti di rilievo avvenuti nel primo semestre 2024.

Al 30 giugno 2024 il numero delle azioni proprie detenute dalla società è pari a 35.970, invariate rispetto al 31 dicembre 2023.

PRINCIPI DI CONSOLIDAMENTO

Il bilancio consolidato semestrale abbreviato comprende i bilanci di El.En. S.p.A. e delle sue controllate al 30 giugno 2024.

Le partecipazioni del Gruppo in società collegate e joint venture sono valutate con il metodo del patrimonio netto.

I bilanci utilizzati per il consolidamento sono i bilanci di periodo delle singole imprese o loro sub-aggregazioni. Tali bilanci vengono opportunamente riclassificati e rettificati al fine di uniformarli ai principi contabili e ai criteri di valutazione IFRS utilizzati dalla capogruppo.

Le Società controllate sono consolidate integralmente dalla data di acquisizione e cessano di essere consolidate alla data in cui il controllo è trasferito al di fuori del Gruppo; i risultati economici delle imprese controllate sono inclusi nel conto economico consolidato.

In particolare, per le società consolidate, sono stati applicati i seguenti criteri di consolidamento:

  • Gli elementi dell'attivo e del passivo nonché i proventi e gli oneri delle imprese incluse nel consolidamento sono ripresi integralmente.
  • Il valore contabile della partecipazione in ciascuna delle controllate è eliminato a fronte della corrispondente quota di patrimonio netto di ciascuna di esse, comprensiva degli eventuali adeguamenti al fair value alla data di acquisizione; la differenza emergente, viene allocata alle specifiche attività delle società acquisite sulla base dei loro valori correnti alla data di acquisizione e, per la parte residua, qualora ne sussistano i presupposti, alla voce "Avviamento". In questo caso, tali importi non vengono ammortizzati ma sottoposti ad impairment test almeno su base annuale e comunque ogni qualvolta se ne ravvisi la necessità derivante da una perdita durevole di valore. Qualora dall'eliminazione della partecipazione emerga una differenza negativa, questa viene iscritta nel conto economico.
  • L'importo del capitale e delle riserve delle imprese controllate corrispondente a partecipazione di terzi è iscritto in una voce del patrimonio netto denominata "capitale e riserve di terzi"; la parte del risultato economico consolidato corrispondente a partecipazioni di terzi è iscritta nella voce "utile (perdita) dell'esercizio di pertinenza di terzi".

CONVERSIONE DELLE POSTE IN VALUTA

Le situazioni contabili intermedie di ciascuna società consolidata sono redatte utilizzando la valuta funzionale relativa al contesto economico in cui ciascuna società opera. In tali situazioni contabili, tutte le transazioni in valuta diversa dalla valuta funzionale sono rilevate al tasso di cambio in essere alla data dell'operazione. Le attività e le passività monetarie denominate in valuta diversa dalla valuta funzionale sono successivamente adeguate al tasso di cambio in essere alla data di chiusura del periodo presentato.

TRADUZIONE DEI BILANCI IN VALUTA

Ai fini del bilancio consolidato semestrale abbreviato i risultati, le attività e le passività sono espressi in euro, che rappresenta la valuta funzionale della capogruppo El.En. S.p.A.. Ai fini della predisposizione del bilancio consolidato semestrale abbreviato, le situazioni contabili intermedie con valuta funzionale diversa dall'euro sono convertite in euro applicando alle attività e passività, inclusi l'avviamento e gli aggiustamenti effettuati in sede di consolidamento, il tasso di cambio in essere alla data di chiusura del periodo di riferimento, alle voci di conto economico i cambi medi del periodo, che approssimano i tassi di cambio in essere alla data delle rispettive operazioni e le voci di patrimonio netto sono convertite ai cambi storici di formazione.

Le relative differenze cambio sono rilevate direttamente a patrimonio netto e sono esposte separatamente in un'apposita riserva dello stesso. Le differenze di cambio sono rilevate a conto economico al momento della cessione della controllata.

In sede di prima adozione degli IFRS, le differenze cumulative di conversione generate dal consolidamento delle imprese estere con moneta funzionale diversa dall'Euro sono state riclassificate ai risultati degli esercizi precedenti, come consentito dall'IFRS 1; pertanto, solo le differenze di conversione cumulate e contabilizzate successivamente al 1° gennaio 2004 concorrono alla determinazione delle plusvalenze e minusvalenze derivanti dalla loro eventuale cessione.

Per la conversione dei bilanci delle società controllate e collegate con valuta diversa dall'euro i cambi utilizzati sono i seguenti:

Cambio medio Cambio finale Cambio
medio
Cambio finale
Valuta 31/12/2023 31/12/2023 30/06/2024 30/06/2024
USD 1,08 1,11 1,08 1,07
Yen giapponese 151,99 156,33 164,46 171,94
Yuan 7,66 7,85 7,80 7,77
Real 5,40 5,36 5,49 5,89
PLN 4,54 4,34 4,32 4,31
GBP 0,87 0,87 0,85 0,85

STAGIONALITÀ

I mercati in cui opera il Gruppo non sono caratterizzati da fenomeni di significativa stagionalità che possono comportare una disomogeneità nei diversi mesi del flusso delle vendite e dei costi operativi, anche se storicamente l'ultimo trimestre dell'anno è caratterizzato da un volume di vendite più elevato, mentre il primo trimestre è quello con ricavi inferiori.

USO DI STIME

La redazione del Bilancio consolidato semestrale abbreviato, in applicazione degli IFRS, richiede l'effettuazione di stime ed assunzioni che hanno effetto sui valori delle attività e delle passività di bilancio e sull'informativa relativa ad attività e passività potenziali alla data di riferimento. I risultati effettivi possono differire in misura anche significativa dalle stime effettuate, considerata la naturale incertezza che circonda le assunzioni e le condizioni su cui si fondano le stime. Le stime sono utilizzate per rilevare gli accantonamenti per rischi su crediti, per obsolescenza di magazzino, svalutazioni di attivi immobilizzati e avviamenti, ed accantonamenti a fondi per garanzie o controversie. Le stime e le assunzioni sono riviste periodicamente e gli effetti di ogni variazione sono riflessi a conto economico.

L'avviamento viene sottoposto ad impairment test almeno annuale per verificare eventuali perdite di valore.

Di seguito è riepilogato il principale processo di valutazione e le assunzioni chiave utilizzate nel processo che possono avere effetti significativi sui valori rilevati nel Bilancio consolidato semestrale abbreviato o per le quali esiste il rischio che possano emergere rettifiche di valore al valore contabile delle attività e passività nell'esercizio successivo a quello di riferimento del bilancio.

• Fondo svalutazione crediti

Il fondo svalutazione rappresenta la migliore stima del management delle potenziali perdite sul portafoglio crediti verso i clienti finali. La stima si basa sulle perdite previste determinate in base alle perdite storiche per crediti similari, all'andamento dei crediti scaduti, alla valutazione della qualità del credito e alla proiezione delle condizioni economiche e di mercato. In particolare, il Gruppo utilizza un modello per calcolare le ECL (Expected Credit Loss) per i crediti commerciali. Le aliquote di accantonamento si basano sui giorni di scaduto e sui tassi di insolvenza storici osservati del Gruppo. I tassi di insolvenza storici vengono aggiornati e vengono analizzati i cambiamenti nelle stime in base anche agli scenari di riferimento. La valutazione della correlazione tra i tassi di insolvenza storici, le condizioni economiche previsionali e le ECL rappresentano una stima significativa. La stima eseguita dagli Amministratori, sebbene basata su dati storici e di mercato, può essere soggetta ai mutamenti nell'ambiente competitivo o di mercato in cui il Gruppo opera.

• Fondo obsolescenza magazzino

La determinazione del fondo svalutazione magazzino costituisce una stima significativa da parte del management e si basa su assunzioni sviluppate per rilevare i fenomeni di obsolescenza, lenta rotazione, ed eventuale eccedenza delle rimanenze rispetto alla possibilità di utilizzo o vendita futura, nonché ulteriori condizioni che possano generare un'eccedenza del valore di carico rispetto al valore di realizzo, considerando anche il rapido evolversi delle tecnologie alla base dei prodotti del Gruppo. Le giacenze di materie prime e prodotti finiti a lenta rotazione sono periodicamente analizzate sulla base dei dati storici e sulla possibilità di vendita delle stesse a valori inferiori rispetto alle normali transazioni di mercato. Se da queste analisi risulta la necessità di ridurre il valore delle giacenze, viene contabilizzato un apposito fondo svalutazione; la determinazione del fondo obsolescenza magazzino è determinato sulla base di dati storici e di mercato, eventuali cambiamenti negli scenari di riferimento e nell'andamento del mercato possono modificare in maniera significativa i criteri utilizzati per la determinazione delle stime sottostanti.

• Leases

La determinazione del valore dei diritti d'uso emergenti da contratti di lease e le relative passività finanziarie, costituisce una stima da parte del management. La determinazione del lease term tiene in considerazione le scadenze del contratto sottoscritto nonché delle eventuali clausole di rinnovo che il Gruppo ritiene ragionevolmente certe nel loro esercizio. L'incremental borrowing rate è costruito considerando la tipologia di asset oggetto del contratto di lease, la giurisdizione nella quale lo stesso viene acquisito e la valuta in cui è denominato il contratto. Eventuali cambiamenti negli scenari di riferimento e nell'andamento del mercato potrebbero richiedere la rivisitazione delle componenti descritte.

• Rischio di soccombenza nelle controversie

Il Gruppo accerta una passività a fronte di contenziosi e cause legali e fiscali in corso quando ritiene probabile che si verificherà un esborso finanziario e quando l'ammontare delle perdite che ne deriveranno può essere ragionevolmente stimato. Stante le incertezze inerenti all'esito di tali procedimenti, è difficile predire con certezza l'esborso che deriverà da tali controversie ed è quindi possibile che il valore dei fondi per procedimenti legali possa variare a seguito di futuri sviluppi nei procedimenti in corso. Il Gruppo monitora lo status delle cause e procedimenti in corso e si consulta con i propri consulenti legali ed esperti in materia legale e fiscale.

• Avviamenti

Gli avviamenti sono sottoposti ad impairment test con cadenza almeno annuale, anche in assenza di fatti e circostanze che richiedano tale revisione.

La procedura di determinazione del valore recuperabile degli avviamenti implica, nella stima del valore d'uso, ipotesi riguardanti la previsione dei flussi di cassa attesi dalle cash generating unit (CGU) identificate, facendo riferimento ai piani pluriennali, la determinazione di un appropriato tasso di attualizzazione (WACC) e di crescita di lungo periodo (grate). Eventuali cambiamenti negli scenari di riferimento e nell'andamento del mercato potrebbero richiedere la rivisitazione delle componenti descritte.

I valori iscritti nel Bilancio consolidato semestrale abbreviato hanno superato la verifica degli impairment test effettuata al 31 dicembre 2023. Al 30 giugno 2024, considerati i risultati conseguiti nel periodo dalle CGU riferibili alle società europee a cui sono allocati gli avviamenti o i risultati attesi per l'esercizio, non sono emersi indicatori di perdita durevole di valore. Con riferimento alla controllata cinese SHENZEN KBF LASER TECH CO. LTD. considerati i risultati inferiori alle attese rilevati nel semestre il Gruppo ha provveduto ad aggiornare il test di impairment al 30 giugno 2024. La determinazione del valore d'uso sulla base di tali parametri ha consentito di non apportare alcuna riduzione al valore dell'avviamento.

• Fondo garanzia prodotti

Il fondo garanzia prodotti è determinato a copertura dei possibili interventi in garanzia tecnica sui prodotti ed è determinato in base agli accordi commerciali in essere del Gruppo.

Il fondo garanzia prodotti viene stimato in base ai costi per ricambi e per assistenze in garanzia sostenuti nel periodo, adeguati ai volumi di vendita dell'esercizio e agli anni medi di garanzia concessi, diversi in base al settore di appartenenza.

• Imposte differite attive e passive

Le imposte differite sono rilevate sulle differenze temporanee tra valori civili e valori fiscali e sulle perdite fiscali portate a nuovo. È richiesta agli amministratori una valutazione discrezionale per determinare l'ammontare delle imposte differite che possono essere contabilizzate che sono rilevate nella misura in cui sia probabile l'esistenza di adeguati utili fiscali futuri a fronte dei quali le differenze temporanee e perdite fiscali potranno essere utilizzate.

• Benefici ai dipendenti – Trattamento Fine Rapporto

La valutazione attuariale richiede l'elaborazione di ipotesi circa i tassi di sconto, i futuri incrementi salariali, i tassi di turnover e di mortalità. A causa della natura di lungo termine di questi piani, tali stime sono soggette ad un significativo grado di incertezza. Tutte le assunzioni sono riviste con periodicità annuale.

• Valutazione del fair value

Il Gruppo valuta gli strumenti finanziari al fair value ad ogni chiusura di bilancio.

Il fair value è il prezzo che si percepirebbe per la vendita di un'attività, o che si pagherebbe per il trasferimento di una passività, in una regolare operazione tra operatori di mercato alla data di valutazione. Una valutazione del fair value suppone che l'operazione di vendita dell'attività o di trasferimento della passività abbia luogo:

  • nel mercato principale dell'attività o passività;
    • oppure

• in assenza di un mercato principale, nel mercato più vantaggioso per l'attività o passività. Il mercato principale o il mercato più vantaggioso devono essere accessibili per il Gruppo.

Il fair value di un'attività o passività è valutato adottando le assunzioni che gli operatori di mercato utilizzerebbero nella determinazione del prezzo dell'attività o passività, presumendo che gli stessi agiscano per soddisfare nel modo migliore il proprio interesse economico.

Il Gruppo utilizza tecniche di valutazione che sono adatte alle circostanze e per le quali vi sono sufficienti dati disponibili per valutare il fair value, massimizzando l'utilizzo di input osservabili rilevanti e minimizzando l'uso di input non osservabili.

Tutte le attività e passività per le quali il fair value viene valutato o esposto in bilancio sono categorizzate in base alla gerarchia del fair value, come di seguito descritta:

  • Livello 1 i prezzi quotati (non rettificati) in mercati attivi per attività o passività identiche a cui l'entità può accedere alla data di valutazione;
  • Livello 2 input diversi dai prezzi quotati inclusi nel Livello 1, osservabili direttamente o indirettamente per l'attività o per la passività;
  • Livello 3 tecniche di valutazione per le quali i dati di input non sono osservabili per l'attività o per la passività.

La valutazione del fair value è classificata interamente nello stesso livello della gerarchia del fair value in cui è classificato l'input di più basso livello di gerarchia utilizzato per la valutazione.

Per le attività e passività rilevate nel bilancio al fair value su base ricorrente, il Gruppo determina se siano intervenuti dei trasferimenti tra i livelli della gerarchia rivedendo la categorizzazione (basata sull'input di livello più basso, che è significativo ai fini della valutazione del fair value nella sua interezza) ad ogni chiusura di bilancio.

Ad ogni chiusura di bilancio il Gruppo analizza le variazioni nei valori di attività e passività per le quali è richiesta, in base ai principi contabili del Gruppo, la rivalutazione o la rideterminazione.

Ai fini dell'informativa relativa al fair value, il Gruppo determina le classi di attività e passività sulla base della natura, caratteristiche e rischi dell'attività o della passività ed il livello della gerarchia del fair value come precedentemente illustrato.

Valutazione degli impatti del cambiamento climatico

Coerentemente alle priorità definite dall'European Securities and Market Authority (ESMA) nel corso nel 2024, in continuità con il percorso intrapreso nel 2023, e come indicato nel paragrafo "Fattori di rischio e procedure di gestione del rischio finanziario" della Relazione sulla Gestione, il Gruppo ha rilevato e identificato eventuali fattori di rischio di natura ambientale e monitora la continua evoluzione del quadro normativo, nazionale ed internazionale.

I principali rischi di transizione individuati dal Gruppo sono connessi alla possibile introduzione di nuove norme e regolamenti ambientali, alle aspettative rispetto all'utilizzo di fonti energetiche a basso impatto e all'incertezza dei segnali di mercato con potenziali variazioni impreviste sui prezzi dell'energia; ulteriori fattori di rischio individuati possono riguardare il mancato adeguamento nell'innovazione dei prodotti in linea con le evoluzioni tecnologiche necessarie per contenere i fenomeni legati ai cambiamenti climatici, il cambiamento della domanda di prodotti/servizi sempre più attenta alle tematiche ambientali che richiederebbe un adeguamento dell'offerta e rischi reputazionali: non intraprendere un processo graduale di decarbonizzazione potrebbe avere impatti negativi sulla reputazione della Società e di conseguenza sui risultati economico-finanziari.

I principali rischi fisici individuati dal Gruppo sono quelli derivanti dal progressivo cambiamento delle condizioni climatiche e da eventi metereologici estremi che espongono il Gruppo al danneggiamento delle infrastrutture piuttosto che a potenziali interruzioni delle forniture essenziali e alla potenziale contrazione della capacità produttiva. Ulteriori rischi individuati riguardano il progressivo aumento della temperatura con conseguente sovraccarico delle reti elettriche o blackout, a cui potrebbero seguire interruzioni o diminuzioni delle attività, oppure incremento dei costi di approvvigionamento energetico connessi a maggiori consumi termici o elettrici.

È stata inoltre avviata l'identificazione e valutazione dei rischi e delle opportunità ESG, al fine di individuare le tematiche materiali rilevanti dal punto di vista finanziario (financial materiality). Tale attività rientra nel più ampio progetto di analisi di Doppia Materialità introdotta dalla normativa CSRD, che sarà completato per il bilancio al 31 dicembre 2024.

Attualmente l'impatto delle questioni legate al clima non è rilevante sul bilancio consolidato del Gruppo e non ha comportato valutazioni significative sulle stime di bilancio. Il Gruppo continuerà a monitorare tale esposizione valutando nello specifico l'impatto sui costi di produzione legati all'introduzione di normative sulla riduzione delle emissioni e, in caso di impatto significativo, il Gruppo includerà tali assunzioni nelle proprie stime.

PIANI DI STOCK OPTION

El.En. S.p.A.

Qui di seguito si riportano alcune informazioni relative ai piani di stock option deliberati dalla capogruppo El.En. S.p.A., piani tesi a dotare la Società di uno strumento di incentivazione e fidelizzazione.

Piano 2016-2025

Scadenza max Opzioni
esistenti
Opzioni
emesse
Opzioni
annullate
Opzioni
esercitate
Opzioni scadute
non esercitate
Opzioni
esistenti
Di cui
esercitabili
Prezzo di
esercizio
01/01/2024 01/01/2024 -
30/06/2024
01/01/2024 -
30/06/2024
01/01/2024 -
30/06/2024
01/01/2024 -
30/06/2024
30/06/2024 30/06/2024
Piano 2016-2025 31-dic-25 106.149 27.002 79.147 79.147 € 3,18

(*) il prezzo di esercizio risulta variato a seguito della operazione di stock split deliberata dall'assemblea del 20 luglio 2021 a seguito della quale a fronte dell'esercizio di una opzione spettano quattro azioni ordinarie

Tale piano, tenendo conto della presenza di due tranche che hanno due differenti vesting ed exercise period, è concettualmente equiparabile a due opzioni distinte che potrebbero essere definite come "american forward start". Il fair value di una opzione "american forward start" può essere ottenuto combinando un approccio risk neutral per determinare il valore atteso dello stock all'inizio degli exercise period e successivamente, tramite un modello del tipo binomial tree, per valorizzare l'opzione di tipo americano.

Al fine della determinazione del fair value sono state formulate le seguenti ipotesi:

  • tasso risk free: 0,338492%
  • volatilità storica: 0,28489

intervallo di tempo utilizzato per il calcolo della volatilità: ultimo anno di contrattazioni

Piano 2026-2031

Scadenza max Opzioni
esistenti
Opzioni
emesse
Opzioni
annullate
Opzioni
esercitate
Opzioni scadute
non esercitate
Opzioni
esistenti
Di cui
esercitabili
Prezzo di
esercizio
01/01/2024 01/01/2024 -
30/06/2024
01/01/2024 -
30/06/2024
01/01/2024 -
30/06/2024
01/01/2024 -
30/06/2024
30/06/2024 30/06/2024
Piano 2026-2031 31-dic-31 1.414.000 1.414.000 € 13,91

Tale piano, tenendo conto della presenza di due tranche che hanno due differenti vesting ed exercise period, è concettualmente equiparabile a due opzioni distinte.

Il fair value è stato determinato facendo ricorso ad un modello binomiale a partire dalla data di assegnazione fino alla data di scadenza. Il modello tiene conto del valore del titolo sottostante l'opzione al momento della assegnazione, dello strike price e richiede la stima della volatilità del titolo, del tasso di interesse risk free e del tasso dividendo atteso del titolo.

Al fine della determinazione del fair value sono state formulate le seguenti ipotesi:

tasso risk free: 2,9444074%

volatilità storica: 0,3709335939

intervallo di tempo utilizzato per il calcolo della volatilità: ultimo anno di contrattazioni

Nel corso del primo semestre 2024 il prezzo medio registrato dal titolo El.En. S.p.A. è stato di circa 10,02 euro.

Per quanto riguarda le caratteristiche dei piani di stock option, nonché l'aumento di capitale deliberato a servizio dei medesimi, si rinvia alla descrizione contenuta nella nota (10) del presente documento.

COMMENTI ALLE PRINCIPALI VOCI DELL'ATTIVO

Attività non correnti

Immobilizzazioni immateriali (nota 1)

Le movimentazioni intercorse nel periodo nelle immobilizzazioni immateriali sono le seguenti:

31/12/2023 Incrementi Decrementi Rivalutazioni
/
Svalutazioni
Altri
movimenti
Ammortamento Effetto cambio 30/06/2024
Avviamento 7.668.039 45.318 7.713.357
Costi di sviluppo 319.689 46.835 -127.717 238.807
Diritti di brevetto e
utilizzazione opere
dell'ingegno
3.426.741 10.543 -196.572 32.836 3.273.548
Concessioni, licenze e
marchi e diritti simili
732.993 442.844 -1 -154.981 1.436 1.022.291
Altre immobilizzazioni
immateriali
182.956 68.695 11.261 -54.708 208.204
Immobilizzazioni
immateriali in corso
285.709 160.118 -158.600 287.227
Totale 12.616.127 682.200 -100.505 -533.978 79.590 12.743.434

Avviamento

L'avviamento, che costituisce la componente più significativa delle immobilizzazioni immateriali, rappresenta l'eccedenza del costo di acquisto rispetto al fair value delle attività acquisite, al netto delle passività attuali e potenziali assunte. L'avviamento non è soggetto ad ammortamento ed è sottoposto alla verifica della riduzione di valore (impairment test) con cadenza almeno annuale.

Al fine della verifica periodica dell'eventuale riduzione di valore, i singoli avviamenti iscritti sono stati allocati alle rispettive "cash generating unit" (CGU) identificate. L'identificazione delle CGU coincide con le entità giuridiche e corrisponde con la visione che gli Amministratori hanno della propria attività.

Qui di seguito viene riportato un prospetto che evidenzia il valore di carico dell'avviamento ad ognuna delle "Cash generating unit":

CASH GENERATING UNIT (CGU) Avviamento
30/06/2024
Avviamento
31/12/2023
Quanta System S.p.A. 2.079.260 2.079.260
ASA S.r.l. 439.082 439.082
Cutlite Penta S.r.l. 407.982 407.982
Ot-las S.r.l. 7.483 7.483
Asclepion Laser Technologies GmbH 72.758 72.758
Deka MELA S.r.l. 31.500 31.500
Shenzhen KBF Laser Tech Co., Ltd(*) 4.675.292 4.629.974
Totale 7.713.357 7.668.039

(*) variazione dovuta all'effetto cambi

Alla fine dello scorso esercizio, il valore recuperabile delle CGU è stato sottoposto a test di impairment al fine di verificare l'esistenza di eventuali perdite di valore, attraverso il confronto fra il valore contabile dell'unità e il valore d'uso, ovvero il valore attuale dei flussi finanziari futuri attesi che si suppone deriveranno dall'uso continuativo e dalla eventuale dismissione della medesima alla fine della sua vita utile. L'impairment test effettuato ai fini del Bilancio consolidato chiuso al 31 dicembre 2023 non ha evidenziato perdite di valore.

Al 30 giugno 2024, considerati i risultati conseguiti nel periodo dalle CGU riferibili alle società europee a cui sono allocati gli avviamenti o i risultati attesi per l'esercizio, non sono emersi indicatori di perdita durevole di valore. Con riferimento alla controllata cinese SHENZEN KBF LASER TECH CO. LTD., considerati i risultati inferiori alle attese rilevati nel semestre il Gruppo ha provveduto ad aggiornare il test di impairment al 30 giugno 2024.

Relazione finanziaria semestrale al 30 giugno 2024

Il valore d'uso è stato determinato con il metodo del Discounted Cash Flow (DCF) attualizzando i flussi di cassa contenuti nel piano economico-finanziario predisposto dalla società ed avente ad oggetto l'arco temporale 2024-2029.

Al fine di determinare il valore d'uso della CGU sono stati considerati i flussi finanziari attualizzati dei 5 anni di proiezione esplicita sommati ad un valore terminale pari al valore attuale della rendita perpetua calcolata simulando una situazione di flussi di cassa a tendere nel medio lungo periodo considerando una marginalità pari a quella dell'ultimo anno di previsione esplicita. È stato considerato un tasso di crescita "g" pari a 0.

La principale ipotesi del piano economico-finanziario utilizzato per l'effettuazione del test di impairment è relativa al tasso di crescita del fatturato nell'orizzonte temporale coperto dal piano. I tassi considerati per formulare le previsioni utilizzate nell'ambito del test di impairment risultano coerenti con i dati consuntivati nel corso del primo semestre 2024 e con le prospettive del mercato di appartenenza.

Il tasso di attualizzazione applicato ai flussi di cassa prospettici (WACC) è pari al 11,88% mentre, come descritto in precedenza, per i flussi di cassa relativi agli esercizi successivi al periodo di proiezione esplicita si è prudenzialmente ipotizzato un tasso di crescita di lungo periodo "g" pari a 0.

L'esito della determinazione del valore d'uso sulla base di tali parametri, considerando anche la presenza di clausole di indennizzo a favore dell'acquirente in caso di mancato raggiungimento dei target reddituali attesi, ha confermato il valore dell'avviamento.

Altre attività immateriali

La voce "costi di sviluppo" comprende i costi sostenuti per lo sviluppo di prototipi sia da parte della controllante El.En. S.p.A. sia da parte della controllata Asa Srl.

La voce "diritti di brevetto industriale e di utilizzazione delle opere di ingegno" è relativa alla capitalizzazione dei costi sostenuti per acquisto di brevetti effettuati in particolar modo dalle controllate Quanta System SpA, Shenzhen KBF Laser Tech Co., Ltd e dalla capogruppo El.En. S.p.A.

Nella voce "concessioni, licenze, marchi e diritti simili" risultano iscritti, tra l'altro, i costi sostenuti in particolar modo dalla controllante El.En. e dalle controllate Lasit, Quanta, Cutlite Penta e Penta Laser Zhejiang per l'acquisto di software.

La voce residuale "Altre", risulta composta per lo più dai costi sostenuti dalla capogruppo El.En. e dalla controllata Cutlite Penta per la realizzazione di software.

Immobilizzazioni materiali (nota 2)

I movimenti intervenuti nelle immobilizzazioni materiali sono i seguenti:

Costo 31/12/2023 Incrementi (Alienazioni) Rivalutazioni /
Svalutazioni
Altri
movimenti
Effetto cambio 30/06/2024
Terreni e Fabbricati 82.186.252 148.806 29.500 357.956 82.722.514
Impianti e macchinari 20.314.858 302.914 476.432 -5.203 21.089.001
Attrezzature ind.li e comm.li 22.073.039 1.500.116 -138.586 -19.719 -8.014 23.406.836
Altri beni 17.299.904 991.962 -308.550 -8.888 -40.530 17.933.898
Immobilizzazioni materiali in corso
e acconti
2.710.930 2.114.481 -426.187 9.391 4.408.615
Totale 144.584.983 5.058.279 -447.136 51.138 313.600 149.560.864
Terreni e Fabbricati diritti d'uso 21.308.823 1.241.162 -1.016.704 -1.661 -121.341 21.410.279
Impianti e macchinari diritto d'uso 14.050 3.787 17.837
Attrezzature ind.li e comm.li diritto
d'uso
1.041.078 33.581 -12.957 1 -17.626 1.044.077
Altri beni diritto d'uso 5.229.282 1.186.377 -742.600 -121.189 -55.403 5.496.467
Totale 27.593.233 2.464.907 -1.772.261 -122.849 -194.370 27.968.660
Totale 172.178.216 7.523.186 -2.219.397 -71.711 119.230 177.529.524
Fondo ammortamento 31/12/2023 Ammortamenti (Alienazioni) Rivalutazioni /
Svalutazioni
Altri
movimenti
Effetto cambio 30/06/2024
Terreni e Fabbricati 14.320.070 1.124.775 1 40.023 15.484.869
Impianti e macchinari 10.382.679 879.150 -622 -4.372 11.256.835
Attrezzature ind.li e comm.li 15.471.103 1.114.161 -136.537 -19.408 -23.776 16.405.543
Altri beni 11.685.096 840.584 -262.163 -28.421 -19.539 12.215.557
Immobilizzazioni materiali in corso
e acconti
Totale 51.858.948 3.958.670 -398.700 -48.450 -7.664 55.362.804
Terreni e Fabbricati diritti d'uso 4.469.128 772.342 -1.016.671 -2.587 -111.594 4.110.618
Impianti e macchinari diritto d'uso 12.098 2.150 14.248
Attrezzature ind.li e comm.li diritto
d'uso
837.558 46.959 -12.957 -16.083 855.477
Altri beni diritto d'uso 2.782.083 656.170 -732.485 -121.188 -28.444 2.556.136
Totale 8.100.867 1.477.621 -1.762.113 -123.775 -156.121 7.536.479
Totale 59.959.815 5.436.291 -2.160.813 -172.225 -163.785 62.899.283
Valore netto 31/12/2023 Incrementi (Alienazioni) Rivalutazioni /
Svalutazioni /
Ammortamenti
Altri
movimenti
Effetto cambio 30/06/2024
Terreni e Fabbricati 67.866.182 148.806 -1.124.775 29.499 317.933 67.237.645
Impianti e macchinari 9.932.179 302.914 -879.150 477.054 -831 9.832.166
Attrezzature ind.li e comm.li 6.601.936 1.500.116 -2.049 -1.114.161 -311 15.762 7.001.293
Altri beni 5.614.808 991.962 -46.387 -840.584 19.533 -20.991 5.718.341
Immobilizzazioni materiali in corso
e acconti
2.710.930 2.114.481 -426.187 9.391 4.408.615
Totale 92.726.035 5.058.279 -48.436 -3.958.670 99.588 321.264 94.198.060
Terreni e Fabbricati diritti d'uso 16.839.695 1.241.162 -33 -772.342 926 -9.747 17.299.661
Impianti e macchinari diritto d'uso 1.952 3.787 -2.150 3.589
Attrezzature ind.li e comm.li diritto
d'uso
203.520 33.581 -46.959 1 -1.543 188.600
Altri beni diritto d'uso 2.447.199 1.186.377 -10.115 -656.170 -1 -26.959 2.940.331
Totale 19.492.366 2.464.907 -10.148 -1.477.621 926 -38.249 20.432.181
Totale 112.218.401 7.523.186 -58.584 -5.436.291 100.514 283.015 114.630.241

La voce "Terreni e Fabbricati" e relativi diritti d'uso comprende:

  • il complesso immobiliare in Calenzano (FI), dove operano la Capogruppo El.En. S.p.A. e alcune delle società controllate;
  • l'immobile acquistato a fine esercizio 2018 dalla Cutlite Penta sito nel comune di Prato per una ricollocazione dell'attività produttiva in una sede più consona al volume correntemente sviluppato;
  • gli immobili siti nel comune di Torre Annunziata, il primo acquistato nel 2006 e il secondo nel 2018 e destinati alle attività di ricerca, sviluppo e produzione della controllata Lasit S.p.A.;
  • l'immobile sito a Jena che, dal mese di maggio 2008, ospita le attività della controllata Asclepion GmbH insieme al nuovo immobile inaugurato dalla stessa controllata nel mese di settembre 2019;
  • l'immobile sito in Samarate (VA), acquisito a fine 2014 dalla controllata Quanta System S.p.A. oltre al nuovo fabbricato acquistato nell'anno 2018 dalla stessa Quanta adiacente al primo;
  • l'immobile costruito nel 2019 sito in Arcugnano che ospita le attività della controllata ASA srl;
  • l'immobile acquisito nel corso del 2021 dalla controllata Galli Giovanni Srl;
  • il nuovo insediamento produttivo posseduto dalla controllata Penta Laser Zhejiang Co., Ltd.

Gli incrementi del periodo si riferiscono per lo più ai costi sostenuti per le migliorie sugli stabilimenti delle controllate Quanta System SpA e Asclepion GmbH.

La voce "Impianti e macchinari" è sostanzialmente riferibile ad investimenti effettuati dalla capogruppo El.En. SpA e dalle controllate Asclepion GmbH, Quanta System SpA, Lasit SpA, Asa Srl, Cutlite Penta Srl e dalla Galli Giovanni & C. Srl. In riferimento a quest'ultima si ricorda che nell'anno di acquisizione 2019 si è proceduto ad effettuare una Purchase Price Allocation dell'importo pagato per circa 400 mila euro alla categoria Impianti e macchinari.

La voce "Attrezzature industriali e commerciali" è riferibile in particolar modo ad El.En. e alle controllate Quanta System SpA, Esthelogue, Deka Mela, Lasit SpA, Cutlite Penta srl, Penta Laser Technology (Shangdong) e Penta Laser Zhejiang Co., Ltd. Tale voce accoglie anche la capitalizzazione dei costi di alcuni macchinari venduti alla clientela con i cosiddetti leasing operativi: tali vendite, infatti, sono state considerate come ricavi per noleggi pluriennali in conformità ai principi IAS/IFRS.

Gli incrementi nella categoria "Altri beni" sono riconducibili in particolare a nuovi autoveicoli, anche in virtù dell'applicazione del principio IFRS16, di mobili e arredi e di macchine elettroniche.

Nella categoria "Immobilizzazioni in corso ed acconti" risultano iscritti, tra gli altri, i costi sostenuti dalla capogruppo El.En. per le migliorie che sta apportando agli immobili esistenti, dalle controllate Lasit, Penta Laser (Wuhan), Quanta System e Cutlite Penta per i nuovi immobili in corso di edificazione e/o di attrezzaggio.

Al 30 giugno 2024, il Gruppo non ha impegni collegati al completamento e/o all'acquisto degli immobili sopramenzionati.

Alla data di chiusura del bilancio non sussistono indicatori di perdita di valore derivabili né da fonti interne (strategie aziendali), né da fonti esterne (contesto normativo, economico, tecnologico nel quale il Gruppo opera) relativi al complesso delle immobilizzazioni materiali.

Partecipazioni (nota 3)

L'analisi delle partecipazioni è la seguente:

30/06/2024 31/12/2023 Variazione Var. %
Partecipazioni in collegate al patrimonio netto 1.508.519 1.864.054 -355.535 -19,07%
Altre Partecipazioni 1.062.819 1.061.819 1.000 0,09%
Totale 2.571.338 2.925.873 -354.535 -12,12%

Partecipazioni in imprese collegate

Per il dettaglio analitico delle partecipazioni detenute dalle società del Gruppo in società collegate si rimanda al paragrafo relativo all'area di consolidamento.

Si ricorda che le società collegate Immobiliare Del.Co. S.r.l., Elesta S.p.A., Accure, Inc. e ZheJiang Monochr Laser Intelligent Equipment Co., Ltd. sono valutate con il metodo del patrimonio netto.

I valori di bilancio delle partecipazioni in società collegate sono rispettivamente:

Totale 1.508mila euro
ZheJiang Monochr Laser Intelligent Equipment Co., Ltd. 553mila euro
Accure Inc.: -29mila euro
Elesta S.p.A.: 763mila euro
Actis S.r.l.: 1 mila euro
Immobiliare Del.Co. S.r.l.: 220mila euro

Partecipazioni in altre imprese

Le "Partecipazioni in altre imprese" sono state valutate al fair value.

Tale voce è per lo più riconducibile alla partecipazione detenuta in "Epica International Inc" per un controvalore di 888 mila euro. Con riferimento alla valutazione di tale partecipazione gli Amministratori hanno ritenuto che, non essendo lo strumento partecipativo quotato su un mercato regolamentato, ed essendovi un'ampia gamma di possibili valutazioni del fair value correlate a diverse sottoscrizioni, il costo rappresenta la migliore stima del fair value (valore equo) in tale gamma di valori, anche in considerazione del prezzo medio azionario di sottoscrizione.

Crediti finanziari/Attività per imposte anticipate e Altri crediti e attività non correnti (nota 4)

Altre attività non correnti 30/06/2024 31/12/2023 Variazione Var. %
Crediti finanziari v. terzi 232.122 314.679 -82.557 -26,24%
Attività per imposte anticipate 15.187.747 14.347.340 840.407 5,86%
Altre attività non correnti 7.549.512 23.777.759 -16.228.247 -68,25%
Totale 22.969.381 38.439.778 -15.470.397 -40,25%

Le attività per imposte anticipate ammontano a 15.188 mila euro circa e sono per lo più riferibili al fondo obsolescenza magazzino, agli utili intragruppo sulle giacenze di fine periodo, al fondo svalutazione crediti eccedente la quota fiscalmente deducibile oltre che alla fiscalità differita calcolata sulle rivalutazioni di alcuni beni aziendali operate da alcune società italiane in conformità alla vigente normativa.

Le imposte differite attive sono rilevate nella misura in cui sia probabile l'esistenza di adeguati utili fiscali futuri a fronte dei quali le differenze temporanee potranno essere utilizzate. A tal riguardo, il Gruppo stima la probabile manifestazione temporale e l'ammontare dei futuri utili fiscalmente imponibili.

La voce "Altre attività non correnti" è relativa per lo più ad impieghi temporanei di liquidità in polizze vita aventi come sottostante una gestione separata in titoli con capitale garantito e con la possibilità di esercitare il riscatto, totale o parziale, nel corso della durata contrattuale a condizione che sia trascorso almeno un anno dalla decorrenza delle polizze stesse.

Relazione finanziaria semestrale al 30 giugno 2024

Nel secondo trimestre le società del gruppo hanno riscattato polizze per un totale di 16,2 milioni; pertanto, al 30 giugno 2024, rimangono detentrici di tali investimenti El.En. SpA per un fair value di 2,4 milioni di euro e Deka Mela per un fair value di 5,1 milioni di euro.

Essendo investimenti a medio termine, le società hanno valutato di classificarli fra le attività non correnti, contabilizzando il fair value delle polizze nell'attivo e la rivalutazione delle stesse a conto economico e conseguentemente di escluderli dalla posizione finanziaria netta.

Attività correnti

Rimanenze (nota 5)

L'analisi delle rimanenze è la seguente:

30/06/2024 31/12/2023 Variazione Var. %
Materie prime suss. e di consumo 113.804.694 108.928.185 4.876.509 4,48%
Prodotti in corso di lav. e semilavorati 54.161.900 54.147.646 14.254 0,03%
Prodotti finiti e merci 52.903.414 47.221.297 5.682.117 12,03%
Totale 220.870.008 210.297.128 10.572.880 5,03%

Le rimanenze finali pari a 220.870 mila euro sono in aumento del 5% circa rispetto ai 210.297 mila euro del 31 dicembre 2023.

Riportiamo di seguito l'analisi del totale delle rimanenze distinguendo l'ammontare del fondo obsolescenza magazzino dal valore lordo:

30/06/2024 31/12/2023 Variazione Var. %
Valore lordo delle rimanenze 246.736.914 236.232.669 10.504.245 4,45%
Fondo svalutazione rimanenze -25.866.906 -25.935.541 68.635 -0,26%
Totale 220.870.008 210.297.128 10.572.880 5,03%

Il fondo obsolescenza è calcolato per allineare il valore di magazzino a quello di presumibile realizzo, riconoscendone dove necessario l'obsolescenza e la lenta rotazione. L'ammontare del fondo diminuisce di circa 69 mila euro rispetto al 31 dicembre 2023 e anche la sua incidenza sul valore lordo delle rimanenze registra una lieve diminuzione passando dall'11,0% del 31 dicembre 2023 al 10,5% del 30 giugno 2024.

Crediti commerciali (nota 6)

I crediti sono così composti:

30/06/2024 31/12/2023 Variazione Var. %
Crediti commerciali vs terzi 180.682.049 173.034.161 7.647.888 4,42%
Crediti commerciali vs collegate 223.754 348.576 -124.822 -35,81%
Totale 180.905.803 173.382.737 7.523.066 4,34%
Crediti commerciali vs terzi 30/06/2024 31/12/2023 Variazione Var. %
Italia 52.762.207 65.005.647 -12.243.440 -18,83%
CEE 20.787.706 19.908.148 879.558 4,42%
Resto del Mondo 121.377.011 98.711.887 22.665.124 22,96%
meno: fondo svalutazione crediti -14.244.875 -10.591.521 -3.653.354 34,49%
Totale 180.682.049 173.034.161 7.647.888 4,42%

La tabella evidenzia un aumento complessivo dell'esposizione creditoria verso clienti.

Riportiamo di seguito la movimentazione del fondo svalutazione crediti:

2024
Al 1° gennaio 10.591.521
Accantonamento 3.580.122
Utilizzi e storno importi non utilizzati -128.471
Altri movimenti 262.611
Effetto cambio -60.908
Alla fine del periodo 14.244.875

L'incidenza del fondo svalutazione crediti sul totale crediti verso terzi registra un aumento dal 5,8% del 31 dicembre 2023 al 7,3% al 30 giugno 2024.

L'analisi dei crediti commerciali verso terzi, al netto del fondo svalutazione, è riportata di seguito:

Crediti commerciali vs terzi 30/06/2024 31/12/2023
A scadere 123.781.310 124.789.861
Scaduto:
0-30 gg. 19.531.214 24.581.735
31-60 gg. 5.290.707 5.713.429
61-90 gg. 6.075.766 3.197.344
91-180 gg. 11.094.147 6.339.880
Oltre 180 gg. 14.908.905 8.411.912
Totale 180.682.049 173.034.161

Per una analisi più dettagliata dei crediti commerciali verso imprese collegate si rimanda al successivo capitolo relativo alle "parti correlate".

Crediti tributari/Altri crediti (nota 7)

La suddivisione dei Crediti tributari e degli Altri crediti è la seguente:

30/06/2024 31/12/2023 Variazione Var. %
Crediti tributari correnti
Crediti per IVA 10.816.685 11.322.675 -505.990 -4,47%
Crediti per imposte sul reddito 2.979.811 6.231.435 -3.251.624 -52,18%
Totale 13.796.496 17.554.110 -3.757.614 -21,41%
Crediti finanziari correnti
Crediti finanziari v. terzi 546.734 528.753 17.981 3,40%
Crediti finanziari v. imprese collegate 381.565 381.565 0,00%
Totale 928.299 910.318 17.981 1,98%
Altri crediti correnti
Depositi cauzionali e caparre 670.767 617.519 53.248 8,62%
Acconti a fornitori correnti 8.004.795 6.272.414 1.732.381 27,62%
Altri crediti 10.389.210 8.619.270 1.769.940 20,53%
Totale 19.064.772 15.509.203 3.555.569 22,93%
Totale Crediti finanziari correnti e Altri crediti correnti 19.993.071 16.419.521 3.573.550 21,76%

Il semestre si è chiuso con un credito IVA di 10,8 milioni di euro derivante dall'intensa attività di esportazione del Gruppo.

Fra i "crediti per imposte sul reddito" risultano iscritti, per alcune società del gruppo, crediti derivanti dalla differenza fra il credito di imposta preesistente/acconti versati e il debito di imposta maturato alla data di riferimento del presente documento; per alcune società italiane risultano anche iscritti i crediti d'imposta riconosciuti per il sostegno alle attività di ricerca, sviluppo e innovazione e quelli sostitutivi dei benefici riconosciuti in passati esercizi sotto forma di iper e super ammortamento.

Per una analisi più dettagliata dei crediti finanziari verso imprese collegate si rimanda al capitolo "Informativa sulle parti correlate" riportato più avanti nel presente documento.

La voce "Altri crediti" si riferisce per lo più a spese prepagate oltre che a depositi per la partecipazione a gare versati dalla controllata cinese Penta Laser Zhejiang Co., Ltd.

Titoli e altre attività finanziarie correnti (nota 8)

30/06/2024
31/12/2023
Variazione Var. %
Titoli e altre attività finanziarie correnti
Altre attività finanziarie correnti 9.310.168 4.315.184 4.994.984 115,75%
Totale 9.310.168 4.315.184 4.994.984 115,75%

L'importo iscritto nella voce "Altre attività finanziarie correnti" è costituito dai fondi comuni d'investimento e titoli obbligazionari detenuti dalla capogruppo El.En. SpA e dalle controllate Deka Mela e Quanta System al fine di impiegare temporaneamente la liquidità. L'aumento registrato è relativo agli investimenti effettuati dalla capogruppo nel semestre.

Disponibilità liquide (nota 9)

Le disponibilità liquide sono così composte:

30/06/2024
31/12/2023
Variazione Var. %
Depositi bancari e postali 148.535.144 130.997.028 17.538.116 13,39%
Denaro e valori in cassa 54.551 43.556 10.995 25,24%
Totale 148.589.695 131.040.584 17.549.111 13,39%

Per l'analisi delle variazioni delle disponibilità liquide si rimanda al prospetto del Rendiconto Finanziario.

Si segnala che il saldo dei depositi bancari e postali comprende circa 10,6 milioni di euro delle società cinesi per depositi impegnati a garanzia degli effetti bancari emessi a fronte di alcuni pagamenti a fornitori.

Quanto a circa 7 milioni di euro i conti correnti della Penta Zhejiang risultano indisponibili per il blocco elevato dal tribunale nell'ambito della causa in corso per la contestazione di una importante fornitura da parte di un cliente cinese.

Le altre disponibilità liquide iscritte in bilancio sono libere da restrizioni all'utilizzo.

Posizione finanziaria netta al 30 giugno 2024

La posizione finanziaria netta del Gruppo al 30 giugno 2024 è la seguente (dati in migliaia di euro):

Posizione finanziaria netta 30/06/2024 31/12/2023
A Disponibilità liquide 148.590 131.041
B Mezzi equivalenti a disponibilità liquide - -
C Altre attività finanziarie correnti 9.857 4.844
D Liquidità (A + B + C) 158.447 135.885
E Debito finanziario corrente (44.460) (28.442)
F Parte corrente del debito finanziario non corrente (17.324) (16.245)
G Indebitamento finanziario corrente (E + F) (61.784) (44.687)
H Posizione finanziaria netta corrente (D + G) 96.662 91.198
I Debito finanziario non corrente (15.187) (18.654)
J Strumenti di debito (10.701) (10.325)
K Debiti commerciali e altri debiti non correnti (2.129) (7.633)
L Indebitamento finanziario non corrente (I + J + K) (28.017) (36.612)
M Posizione finanziaria netta (H + L) 68.645 54.586

La posizione finanziaria netta ha registrato nel semestre un aumento di circa 14 milioni, dai 54,6 milioni del 31 dicembre 2023 ai 68,6 milioni del 30 giugno 2024.

Per il commento dettagliato della posizione finanziaria netta si rimanda all'apposita sezione della relazione sulla gestione.

COMMENTI ALLE PRINCIPALI VOCI DEL PASSIVO

Capitale e riserve

Le principali poste componenti il Patrimonio Netto sono le seguenti:

Capitale sociale (nota 10)

Al 30 giugno 2024 il capitale sociale del Gruppo El.En., coincidente con quello della Capogruppo, risulta:

Deliberato (al servizio dei piani di stock
option)
EURO 2.658.626
Sottoscritto e versato EURO 2.602.382

Valore nominale di ciascuna azione euro

senza valore nominale
espresso
Categoria 31/12/2023 Incrementi Decrementi 30/06/2024
N. Azioni Ordinarie 79.965.292 108.008 0 80.073.300
Totale 79.965.292 108.008 0 80.073.300

Le azioni sono nominative ed indivisibili; ciascuna di esse attribuisce il diritto ad un voto in tutte le assemblee ordinarie e straordinarie nonché gli altri diritti patrimoniali ed amministrativi secondo le disposizioni di legge e di Statuto. L'utile netto di esercizio deve essere destinato per almeno il 5% alla riserva legale, nei limiti di cui all'art. 2430 del Codice civile. Il residuo è ripartito fra gli azionisti, salvo diversa deliberazione dell'assemblea. Nello Statuto non è prevista la distribuzione di acconti sui dividendi. I dividendi non riscossi entro un quinquennio dal giorno in cui sono divenuti esigibili si prescrivono in favore della Società. Non esistono clausole statutarie particolari in ordine alla partecipazione degli azionisti al residuo attivo in caso di liquidazione. Non esistono clausole statutarie che attribuiscono particolari privilegi.

Aumenti di capitale al servizio di piani di stock option

L'Assemblea straordinaria della capogruppo El.En. s.p.a. del 12 maggio 2016 ha deliberato di dare facoltà al Consiglio di Amministrazione, ai sensi e per gli effetti dell'art. 2443, II co., c.c. di aumentare, anche in più volte e anche in forma scindibile, entro cinque anni dalla data della delibera, il capitale sociale fino al massimo di nominali euro 104.000,00 mediante la emissione di nuove azioni da destinare alla sottoscrizione dei beneficiari del piano di stock option 2016- 2025.

In data 13 settembre 2016 il Consiglio di Amministrazione della capogruppo, su proposta del Comitato per la Remunerazione, ha deliberato in merito alla attuazione del piano di incentivazione azionaria (stock option) per il periodo 2016-2025 ("Piano di Stock Option 2016-2025") dando seguito al mandato attribuitogli dall'assemblea degli azionisti sopra citata: sono stati individuati i beneficiari del piano, i quantitativi di opzioni assegnate, le finestre di esercizio, il prezzo di sottoscrizione.

Il Consiglio ha anche proceduto a esercitare, integralmente e ad esclusivo servizio del Piano, la facoltà, conferitagli ai sensi dell'art. 2443, II comma, c.c. dalla stessa assemblea, di aumentare, a pagamento, in via scindibile e con esclusione del diritto di opzione ai sensi dell'art. 2441, comma V, c.c., il capitale sociale di euro 104.000,00 mediante l'emissione di 800.000 azioni ordinarie (a seguito del frazionamento deliberato dall'assemblea degli azionisti del 20 luglio 2021 n. 3.200.000 azioni ordinarie) sottoscrivibili da amministratori, collaboratori e dipendenti della società El.En. s.p.a. e di società dalla stessa controllate, assegnatari delle opzioni di cui al predetto Piano.

Le opzioni possono essere esercitate, in conformità ai termini e condizioni previsti nel regolamento del piano approvato in via definitiva il 13 settembre stesso dai beneficiari in due tranche uguali: la prima a partire dal 14 settembre 2019 e fino al 31 dicembre 2025; la seconda dal 14 settembre 2020 al 31 dicembre 2025.

Il Piano terminerà il 31 dicembre 2025, le opzioni non esercitate a detta data decadranno definitivamente, il capitale si intenderà definitivamente aumentato per l'importo effettivamente sottoscritto e liberato a detta data.

A seguito dell'avvenuto esercizio da parte di alcuni dei beneficiari del Piano di Stock Option 2016-2025, la capogruppo ha emesso, nel corso del primo semestre 2024, numero 108.008 azioni ordinarie (post frazionamento) per un incasso di circa 343 mila euro comprensivo di aumento di capitale e sovrapprezzo.

L'Assemblea straordinaria della capogruppo El.En. s.p.a. del 15 dicembre 2022 ha deliberato di dare facoltà al Consiglio di Amministrazione, ai sensi e per gli effetti dell'art. 2443, II co., c.c. di aumentare, anche in più volte e anche in forma scindibile, entro cinque anni dalla data della delibera, il capitale sociale fino al massimo di nominali euro 65.000,00 mediante l'emissione di nuove azioni da destinare alla sottoscrizione dei beneficiari del piano di stock option 2026-2031.

In data 15 marzo 2023 il Consiglio di amministrazione della capogruppo, su proposta del Comitato per la Remunerazione, ha deliberato in merito all'attuazione del piano di incentivazione azionaria (stock option) per il periodo 2026-2031 ("Piano di Stock Option 2026-2031" o "Piano") dando seguito al mandato attribuitogli dalla assemblea degli azionisti sopra citata: sono stati individuati i beneficiari del piano, i quantitativi di opzioni assegnate, le finestre di esercizio, il prezzo di sottoscrizione.

Il Consiglio ha anche proceduto a esercitare, parzialmente e ad esclusivo servizio del Piano, la facoltà, conferitagli ai sensi dell'art. 2443, II comma, c.c. dalla stessa assemblea, di aumentare, a pagamento, in via scindibile e con esclusione del diritto di opzione ai sensi dell'art. 2441, comma V, c.c., il capitale sociale fino a euro 45.955,00 mediante la emissione di 1.414.000 azioni ordinarie che potranno essere sottoscritte da amministratori, collaboratori e dipendenti della società El.En. s.p.a. e di società dalla stessa controllate, che siano assegnatari delle opzioni di cui al predetto Piano.

Le opzioni potranno essere esercitate, in conformità ai termini e condizioni previsti nel regolamento del piano approvato in via definitiva in pari data, dai beneficiari in due tranche uguali: la prima a partire dall'1° aprile 2026 e fino al 31 dicembre 2031; la seconda dall'1° aprile 2027 al 31 dicembre 2031.

Il Piano terminerà il 31 dicembre 2031, le opzioni non esercitate a detta data decadranno definitivamente, il capitale si intenderà definitivamente aumentato per l'importo effettivamente sottoscritto e liberato a detta data.

Per le ulteriori informazioni sul piano si rimanda a quanto dettagliatamente riportato nella Relazione finanziaria annuale al 31 dicembre 2023 nella sezione "Fatti di rilievo avvenuti nell'esercizio 2023".

Si segnala infine che la capitalizzazione di mercato della Società attualmente è comunque superiore rispetto ai valori impliciti nel patrimonio netto consolidato al 30 giugno 2024.

Sovrapprezzo azioni (nota 11)

Al 30 giugno 2024 la riserva da sovrapprezzo azioni, coincidente con quella della capogruppo, ammonta a 47.669 mila euro in aumento rispetto ai 47.329 al 31 dicembre 2023 per effetto delle stock option esercitate nel corso del semestre, di cui alla nota precedente.

Altre riserve (nota 12)
30/06/2024 31/12/2023 Variazione Var. %
Riserva legale 537.302 537.302 0,00%
Riserva straordinaria 114.679.292 102.563.733 12.115.559 11,81%
Riserva di conversione -1.985.575 -1.667.151 -318.424 19,10%
Riserva IAS stock option/stock based compensation 8.055.739 6.785.055 1.270.684 18,73%
Riserva per contributi in conto capitale 426.657 426.657 0,00%
Altre riserve -55.499 -81.032 25.533 -31,51%
Totale 121.657.916 108.564.564 13.093.352 12,06%

Al 30 giugno 2024 la "riserva straordinaria" è pari a 114.679 mila euro; l'aumento intervenuto rispetto al 31 dicembre 2023 è relativo alla destinazione del risultato di esercizio 2023, come da delibera assunta dall'Assemblea degli Azionisti della capogruppo del 29 aprile 2024.

La riserva di conversione sintetizza l'effetto della variazione del cambio sugli investimenti in valuta. Gli effetti per il 2024 sono indicati nella colonna "risultato complessivo" del prospetto di Patrimonio Netto.

La riserva per "stock option/stock based compensation" accoglie la contropartita dei costi figurativi determinati ai sensi dell'IFRS 2 dei Piani di stock option assegnati da El.En. S.p.A..

La riserva per contributi in conto capitale deve essere considerata una riserva di utili ed è invariata rispetto al 31 dicembre 2023.

La voce "Altre riserve" accoglie principalmente la riserva relativa alla valutazione del Fondo TFR in conformità al principio IAS 19.

Azioni proprie (nota 13)

In data 27 aprile 2021 l'Assemblea degli azionisti di El.En. S.p.A. aveva autorizzato il Consiglio di Amministrazione all'acquisto di azioni proprie entro 18 mesi dalla data della delibera; la già menzionata autorizzazione è quindi definitivamente spirata il 27 ottobre 2022.

In data 27 aprile 2023 l'Assemblea degli azionisti di El.En. S.p.A. aveva autorizzato il Consiglio di Amministrazione all'acquisto di azioni proprie entro 18 mesi dalla data della delibera.

In data 29 aprile 2024 l'Assemblea degli azionisti di El.En. S.p.A. ha, previa revoca per la parte non utilizzata della autorizzazione concessa dalla stessa assemblea in data 27 aprile 2023, autorizzato il Consiglio di Amministrazione all'acquisto di azioni proprie entro 18 mesi dalla data della delibera, come già descritto nei fatti di rilievo avvenuti nel primo semestre 2024.

Al 30 giugno 2024 il numero delle azioni proprie detenute dalla società è pari a 35.970, invariate rispetto al 31 dicembre 2023.

Utili/perdite a nuovo (nota 14)

La voce accoglie sinteticamente il contributo al Patrimonio Netto di gruppo di tutte le società consolidate.

Passività non correnti

Passività per benefici ai dipendenti (nota 15)

Il seguente prospetto evidenzia i movimenti del periodo:

31/12/2023 Accantonamento (Utilizzi) Versamenti a fondi
complementari, a
fondo INPS e altri
movimenti
30/06/2024
4.758.094 1.442.229 -810.428 -835.665 4.554.230

Il TFR rappresenta l'indennità che viene maturata dal personale dipendente nel corso della vita lavorativa e che viene allo stesso liquidata al momento dell'uscita.

Ai fini dei principi contabili internazionali, la corresponsione dell'indennità di fine rapporto rappresenta un "beneficio a lungo termine successivo alla fine del rapporto di lavoro"; si tratta di una obbligazione "a beneficio definito" che comporta l'iscrizione di una passività analoga a quella che sorge nei piani pensionistici a benefici definiti. Per quanto riguarda le società situate in Italia, a seguito delle modifiche apportate al TFR dalla Legge 27/12/2006 (e successive modifiche) è stata sottoposta a valutazione, secondo lo IAS 19, solo la passività relativa al TFR maturato rimasto in azienda, poiché la quota maturanda è stata versata ad entità separata (forma pensionistica complementare). Anche per i dipendenti che esplicitamente hanno deciso di mantenere il trattamento di fine rapporto in azienda, il TFR maturato dal 1° gennaio 2007 è stato versato al Fondo di tesoreria gestito dall'Inps. Tale fondo, in base alla Legge finanziaria 2007, garantisce al personale dipendente del settore privato l'erogazione del trattamento di fine rapporto per la quota corrispondente ai versamenti dallo stesso effettuati.

Il valore attuale dell'obbligazione per il fondo TFR rimasto nelle aziende del gruppo al 30 giugno 2024 è pari a 4.523 mila euro.

Le ipotesi adottate per la determinazione del piano sono riassunte nel prospetto che segue:

Ipotesi finanziarie Anno 2023 Anno 2024
Tasso annuo di attualizzazione 3,15%-2,98%-2,95%-3,08%-3,17% (*) 3,46%-3,35%-3,49%-3,61% (***)
Tasso annuo di inflazione 2,3%-2,00% (**) 1,4%-2,00% (****)
Tasso annuo incremento salariale Dirigenti 3,00% Dirigenti 3,00%
(comprensivo di inflazione) Impiegati/quadri 3,00% Impiegati/quadri 3,00%
Operai 3,00% Operai 3,00%

(*) 3,15% per i primi tre anni, 2,98% dal quarto al quinto, 2,95% dal sesto al settimo, 3,08% dall'ottavo al decimo e 3,17% fino al trentesimo anno. (**) 2,3% per il primo anno, 2% per gli anni successivi.

(***) 3,46% per i primi tre anni, 3,35% dal quarto al settimo, 3,49% dall'ottavo al decimo e 3,61% fino al trentesimo anno.

(****) 1,4% per il primo anno, 2% per gli anni successivi.

Per garantire la coerenza con la fonte dei rendimenti delle passate valutazioni, sono stati utilizzati i rendimenti che S&P registra e pubblica sulle scadenze 1Y-3Y, 3Y-5Y, 5Y-7Y, 7Y-10Y ed infine 10+Y, per costruire una "curva dei tassi" iBoxxCorporate AA al 30 giugno 2024 come riepilogato nella tabella sopra.

L'importo iscritto nella colonna "Versamenti a fondi complementari, a fondo INPS e altri movimenti" del prospetto di movimentazione del Fondo TFR rappresenta sia la quota TFR versata a forme pensionistiche complementari o al fondo

Relazione finanziaria semestrale al 30 giugno 2024

di Tesoreria gestito dall'Inps (per quest'ultimo con riferimento ad alcune società italiane del gruppo), a seconda delle scelte effettuate dai dipendenti, sia l'ammontare delle perdite/utili attuariali dell'esercizio.

Altri fondi (nota 16)

Il seguente prospetto mette in evidenza i movimenti intervenuti nell'esercizio:

31/12/2023 Accantonamento (Utilizzi) Altri
movimenti
Effetto
cambio
30/06/2024
Fondo per trattamento di quiescenza e simili 1.904.990 186.447 -34.086 -425 2.056.926
Fondo garanzia prodotti 6.872.879 133.495 -785.333 -1 11.103 6.232.143
Fondi rischi e oneri 4.473.759 16.194 -1.765.003 3.500 14.961 2.743.411
Totale 13.251.628 336.136 -2.584.422 3.074 26.064 11.032.480

Il fondo indennità clientela agenti, compreso nella voce "fondo trattamento quiescenza e obblighi simili" ammonta, al 30 giugno 2024, ad euro 1.807 mila circa, contro i 1.669 mila euro del 31 dicembre 2023.

Secondo lo IAS 37 l'ammontare dovuto deve essere calcolato utilizzando tecniche di attualizzazione, per stimare nel miglior modo possibile il costo complessivo da sostenere per l'erogazione agli agenti di benefici successivamente alla fine del rapporto di lavoro.

Le valutazioni tecniche sono state effettuate sulla base delle ipotesi di seguito descritte:

Ipotesi finanziarie Anno 2023 Anno 2024
Tasso annuo di attualizzazione 2,51%-2,58%-2,54% (*) 2,83%-2,86%-2,78%(***)
Tasso annuo di inflazione 2,3%-2,00% (**) 1,4%-2,00% (****)

(*) 2,51% sulle scadenze di 10 anni, 2,58% fino a 15 anni, 2,54% fino a 20 anni.

(**) 2,3% per il primo anno, 2% per gli anni successivi.

(***) 2,83% sulle scadenze di 10 anni, 2,86% fino a 15 anni, 2,78% fino a 20 anni.

(****) 1,4% per il primo anno, 2% per gli anni successivi.

Per la valutazione della passività sono stati utilizzati rendimenti desunti dalla curva EUR IRS alla data di valutazione.

Il fondo garanzia prodotti viene stimato in base ai costi per ricambi e per assistenze in garanzia sostenuti nel periodo, adeguati ai volumi di vendita dell'esercizio e agli anni medi di garanzia concessi, diversi in base al settore di appartenenza.

Passività potenziali

In data 24 aprile e 4 maggio del 2018 le società El.En. spa e Cutlite Penta srl hanno ricevuto un atto di citazione avanti la Superior Court di Hartford (Connecticut) per responsabilità da prodotto per danni verificatisi presso lo stabilimento di un cliente distrutto da un incendio. In tale stabilimento secondo quanto sostenuto da parte attrice risulterebbero essere stati presenti al momento dell'incendio tre sistemi laser prodotti da Cutlite Penta.

El.En. e Cutlite Penta hanno rigettato con veemenza qualsiasi ipotesi che le vedeva coinvolte, anche marginalmente, nella responsabilità dell'evento.

La disputa è stata risolta in sede extragiudiziale, a carico dell'assicurazione RC prodotti senza oneri per il gruppo né per indennizzi né per spese legali, fatta salva la franchigia, un importo di esigua entità integralmente spesato nel bilancio semestrale.

Debiti e passività finanziarie e altre passività non correnti (nota 17)

Debiti finanziari a m/l termine 30/06/2024 31/12/2023 Variazione Var. %
Debiti verso banche 15.186.541 18.654.197 -3.467.656 -18,59%
Debiti verso società di leasing 10.238.579 10.128.428 110.151 1,09%
Debiti verso altri finanziatori 462.563 196.278 266.285 135,67%
Altre passività non correnti 2.129.413 7.632.624 -5.503.211 -72,10%
Totale 28.017.096 36.611.527 -8.594.431 -23,47%

I dettagli dei debiti verso banche in essere al 30 giugno 2024 sono riportati nella tabella seguente:

Società Istituto
finanziatore
Valuta Importo
entro
anno
Importo
oltre anno
Data
prima
rata
Data
ultima
rata
Tasso di
interesse
Termini di
pagamemnto
(mensile,
trimestrale,…)
Garanzie
Esthelogue Srl Intesa San
Paolo
Euro 377.402 382.332 28/08/2022 28/05/2028 1,30% rate trimestrali 90% da
Mediocredito
Centrale
Asclepion GmbH Baudarlehen
Deutsche
Bank
Euro 444.444 1.148.151 02/05/2018 31/12/2027 1,40% rate mensili Ipoteca su
immobile
Asclepion GmbH Kfw Darlehen
CB
Euro 375.000 03/07/2020 30/06/2025 2,00% rate trimestrali -
Asclepion GmbH Kfw Darlehen
DB
Euro 468.750 09/07/2020 30/06/2025 2,00% rate trimestrali -
ASA S.r.l. Unicredit Euro 240.948 984.494 30/11/2019 31/05/2029 0,85% rate semestrali Ipoteca su
immobile
ASA S.r.l. Intesa San
Paolo
Euro 753.781 761.499 24/09/2022 24/06/2026 1,02% rate trimestrali 90% da
Mediocredito
Centrale
With Us Co., Ltd MUFG Bank,
Ltd. -
Meguroekimae
Yen 50.000.000 - 28/06/2024 31/07/2024 1,28% rata unica
With Us Co., Ltd The Shoko
Chukin Bank,
Ltd. - Tokyo
Yen 7.104.000 69.808.000 05/04/2021 05/04/2035 1,17% rate mensili Tokyo
Credit
Guarantee
Corporation
With Us Co., Ltd MUFG Bank,
Ltd. -
Meguroekimae
Yen 21.420.000 108.945.000 26/08/2023 26/07/2030 0,95% rate mensili Tokyo Credit
Guarantee
Corporation
e Presidente
di With Us
Co., Ltd.
With Us Co., Ltd Higashi
Nippon Bank,
Ltd.
Yen 24.994.000 31/03/2022 28/02/2025 0,98% rate mensili Tokyo Credit
Guarantee
Corporation
e Presidente
di With Us
Co., Ltd.
With Us Co., Ltd Mizuho Bank,
Ltd.
Yen 12.504.000 30.202.000 10/12/2023 10/12/2027 0,85% rate mensili Tokyo Credit
Guarantee
Corporation
e Presidente
di With Us
Co., Ltd.
Penta Laser (Wuhan) Co., Ltd. CEB RMB 10.000.000 - 25/06/2024 23/09/2024 3,40% rata unica Ipoteca su
immobile e
garantiti
crediti
PENTA
LASER(ZHEJIANG)CO.,LTD.
CCB RMB 10.000.000 30/06/2025 30/06/2025 3,40% rata unica Ipoteca su
immobile
PENTA
LASER(ZHEJIANG)CO.,LTD.
MS BANK RMB 10.000.000 28/06/2024 01/01/2025 3,50% rata unica -
PENTA
LASER(ZHEJIANG)CO.,LTD.
CCB RMB 20.000.000 02/02/2024 01/02/2025 2,95% rata unica Ipoteca su
immobile

Relazione finanziaria semestrale al 30 giugno 2024
PENTA
LASER(ZHEJIANG)CO.,LTD.
ABC RMB 8.000.000 19/04/2024 19/10/2024 1,56% rata unica -
Penta Laser Technology
(Shangdong) Co., Ltd.
NB RMB 10.000.000 26/01/2024 26/07/2024 2,30% rata unica -
Penta Laser Technology
(Shangdong) Co., Ltd.
NB RMB 20.000.000 01/02/2024 24/07/2024 2,05% rata unica -
Penta Laser Technology
(Shangdong) Co., Ltd.
ICBC RMB 7.500.000 11/06/2024 03/06/2025 3,45% rata unica Ipoteca su
immobile
Penta Laser Technology
(Shangdong) Co., Ltd.
CMB RMB 16.000.000 25/03/2024 25/09/2024 2,15% rata unica -
Penta Laser Technology
(Shangdong) Co., Ltd.
CMB RMB 14.000.000 12/04/2024 12/10/2024 1,75% rata unica -
Penta Laser Technology
(Shangdong) Co., Ltd.
CMB RMB 10.000.000 23/04/2024 23/04/2025 2,60% rata unica -
Penta Laser Technology
(Shangdong) Co., Ltd.
NB RMB 20.000.000 20/05/2024 20/11/2024 2,13% rata unica -
Shenzhen KBF Laser Tech Co.,
Ltd
BOB RMB 10.000.000 14/06/2024 14/06/2025 3,80% rata unica Garanzia da
General
Manager
Cutlite Penta Srl Credem Euro 209.905 26/10/2021 26/07/2024 0,55% rate trimestrali -
Cutlite Penta Srl Intesa San
Paolo
Euro 2.200.000 2.750.000 28/10/2021 28/07/2026 Euribor 3
mesi +
SPREAD
1,06%
rate trimestrali Elen SpA
Cutlite Penta Srl Credem Euro 861.911 73.650 04/08/2022 04/07/2025 Euribor 3
mesi +
SPREAD
0,85%
rate mensili -
Cutlite Penta Srl Intesa San
Paolo
Euro 1.256.301 1.269.165 28/08/2022 28/05/2026 1,02% rate trimestrali 90% da
Mediocredito
Centrale
Cutlite Penta Srl Intesa San
Paolo
Euro 1.846.021 28/10/2022 28/04/2025 1,75% rate trimestrali -
Cutlite Penta Srl Intesa San
Paolo
Euro 428.571 - 02/01/2023 30/06/2024 2,95% rate trimestrali Sace S.p.A
Cutlite Penta Srl Intesa San
Paolo
Euro 1.666.667 1.250.000 30/06/2023 31/03/2026 EURIBOR
3 mesi +
0,55%
SPREAD
coperto
con IRS
rate trimestrali -
Cutlite Penta Srl Monte Paschi
di Siena
Euro 965.903 1.799.387 31/03/2024 31/12/2026 4,56% rate trimestrali -
Cutlite Penta Srl Monte Paschi
di Siena
Euro 656.571 1.843.429 30/06/2024 30/06/2027 3,75% +
0,85%
rate trimestrali -
Cutlite Penta Srl Credem Euro 974.292 1.709.156 28/03/2024 28/02/2027 3,84% rate mensili -

I debiti verso società di leasing si riferiscono già dai precedenti esercizi per lo più alla società controllata Cutlite Penta S.r.l. che ha acquistato sotto forma di leasing finanziario un nuovo immobile per lo svolgimento delle attività produttive e pertanto trattato contabilmente secondo quanto disposto dall'IFRS 16 in sostituzione del già applicato IAS 17. Il contratto stipulato da Cutlite Penta Srl ha una durata di anni 12 con scadenza nel mese di gennaio 2031; il debito residuo al 30 giugno 2024 ammonta a 3,1 milioni di euro. Quest'ultima ha poi stipulato nel 2021 un altro contratto di leasing per l'acquisto di un nuovo immobile adiacente l'altro della durata di anni 12 con scadenza nel mese di gennaio 2033; il debito residuo al 30 giugno 2024 ammonta a circa 3,1 milioni di euro.

Gli altri importi della voce in esame derivano dall'applicazione dell'IFRS 16 avvenuta per la prima volta nell'esercizio 2019.

I debiti verso altri finanziatori sono costituiti, tra l'altro, dalle quote esigibili oltre l'anno di finanziamenti erogati dalla BPER alla controllata Lasit per l'acquisto di nuove attrezzature per un totale residuo al 30 giugno 2024 di 27 mila euro che sono stati rimborsati a scadenze scaglionate, ultima scadenza 15 agosto 2025.

Relazione finanziaria semestrale al 30 giugno 2024

La voce Altre passività non correnti accoglie tra l'altro l'ammontare dei debiti verso fornitori scaduti oltre 12 mesi o i cui termini di pagamento sono previsti oltre l'anno per 1.339 mila euro.

Al 31 dicembre 2023 nelle "Altre passività non correnti" era iscritto anche il debito per l'earn out previsto a favore dell'ex socio di minoranza di Penta Laser Zhejiang Co., Ltd nell'ambito del contratto di acquisto delle sue azioni: si trattava di un importo pari a 40 Milioni di Renminbi (circa 5 milioni di euro), da corrispondere qualora si fosse proceduto ad una IPO della Penta Laser Zhejiang Co., Ltd entro i 5 anni dalla data d'acquisto che è avvenuto nel mese di novembre del 2019.

A seguito dei risultati negativi conseguiti dalla Penta Laser Zhejiang, della sospensione del processo di IPO e della conseguente richiesta di uscita dei fondi dal capitale della controllata cinese, il management ha preso atto dell'impossibilità di concludere il processo di IPO entro la fine del 2024 e in base al principio IFRS 9 ha proceduto alla rimisurazione della passività finanziaria con riconoscimento del relativo provento finanziario a conto economico.

Passività correnti

Debiti finanziari (nota 18)

Nel seguito è esposto il dettaglio dei debiti finanziari:

Debiti finanziari a breve termine 30/06/2024 31/12/2023 Variazione Var. %
Debiti verso banche 44.460.139 28.441.900 16.018.239 56,32%
Debiti verso società di leasing 3.510.027 2.968.064 541.963 18,26%
Debiti verso altri finanziatori 13.805.627 13.245.350 560.277 4,23%
Totale 61.775.793 44.655.314 17.120.479 38,34%
30/06/2024 31/12/2023 Variazione Var. %
Strumenti finanziari derivati passivi correnti 8.678 31.457 -22.779 -72,41%
Totale 8.678 31.457 -22.779 -72,41%

I dettagli dei debiti verso banche a breve sono riportati alla nota precedente.

La voce "debiti verso società di leasing" accoglie le quote a breve anche dei leasing descritti nella nota precedente.

La voce "debiti verso altri finanziatori" accoglie:

  • a) le quote a breve dei finanziamenti descritti nella nota precedente;
  • b) finanziamento erogato da Mediocredito alla controllata Lasit per progetto di ricerca per totali 272 mila euro al tasso di 0,36% annuo rimborsabili in rate annuali a partire da marzo 2018, ultima rata 8 marzo 2025;
  • c) il debito finanziario verso i private equity cinesi.

La voce "Strumenti finanziari derivati passivi correnti" accoglie la valutazione al fair value secondo l'IFRS 9 del contratto derivato interest rate swap per la copertura dal tasso di interesse sul mutuo Intesa San Paolo sottoscritto nel 2023 dalla controllata Cutlite Penta per 5 milioni di euro.

Debiti commerciali (nota 19)

30/06/2024 31/12/2023 Variazione Var. %
Debiti verso fornitori 166.960.797 153.230.610 13.730.187 8,96%
Debiti verso imprese collegate 23.690 23.690
Totale 166.984.487 153.230.610 13.753.877 8,98%

Debiti per imposte sul reddito /Altri debiti correnti (nota 20)

I "debiti per imposte sul reddito" maturati su alcune società del Gruppo ammontano al 30 giugno 2024 a 5.716 mila euro e sono iscritti al netto degli acconti versati e delle ritenute subite.

La suddivisione degli Altri debiti è invece la seguente:

30/06/2024 31/12/2023 Variazione Var. %
Debiti previdenziali e assistenziali
Debiti verso INPS 4.748.979 5.436.083 -687.104 -12,64%
Debiti verso INAIL 169.742 368.908 -199.166 -53,99%
Debiti verso altri istituti previdenziali e assistenziali 723.500 919.822 -196.322 -21,34%
Totale 5.642.221 6.724.813 -1.082.592 -16,10%
Altri debiti
Debiti verso l'erario per IVA 554.077 3.000.334 -2.446.257 -81,53%
Debiti verso l'erario per ritenute 2.794.339 3.828.983 -1.034.644 -27,02%
Altri debiti tributari 236.331 92.663 143.668 155,04%
Debiti verso il personale 21.755.306 20.845.134 910.172 4,37%
Acconti 30.751.709 30.588.151 163.558 0,53%
Altri debiti vs collegate 1.024.000 1.100.000 -76.000 -6,91%
Altri debiti 14.680.276 17.165.207 -2.484.931 -14,48%
Totale 71.796.038 76.620.472 -4.824.434 -6,30%
Totale Debiti previdenziali e assistenziali e Altri debiti 77.438.259 83.345.285 -5.907.026 -7,09%

I "debiti verso il personale" comprendono, tra l'altro, il debito su stipendi differiti maturati dal personale dipendente alla data del 30 giugno 2024.

La voce "Acconti" rappresenta per lo più acconti ricevuti da clienti per ordini in portafoglio e si riferiscono in particolar modo alla capogruppo Elen SpA, alle controllate Deka Mela, Lasit, Cutlite do Brasil, Cutlite Penta e alle controllate cinesi.

La voce "altri debiti" accoglie tra l'altro i risconti passivi calcolati sui contributi statali ricevuti dalla controllata Penta Laser Zhejiang Co., Ltd.

Informativa di settore ai sensi dello IFRS8

All'interno del gruppo El.En. i settori identificati in applicazione di IFRS 8 sono quelli di seguito indicati unitamente ai valori di bilancio ad essi associati.

30/06/2024 Totale Medicale Industriale Altro
Ricavi 314.323 195.069 117.975 1.279
Ricavi intersettoriali (1.361) 0 (82) (1.279)
Ricavi netti 312.962 195.069 117.893 0
Altri proventi 5.854 1.310 4.543 0
Margine di contribuzione 128.806 91.584 37.221 0
Inc.% 40% 47% 30% 0%
Margine di settore 44.953 37.490 7.377 85
Inc.% 14% 19% 6% 0%
Costi non allocati 10.773
Risultato operativo 34.180
Gestione finanziaria (468)
Quota del risultato delle società collegate (186) 35 (216) (6)
Altri proventi e oneri netti 4.971
Risultato prima delle imposte 38.497
Imposte sul reddito 11.048
Risultato prima degli interessi di terzi 27.448
Risultato di terzi 151
Risultato netto del Gruppo 27.297
30/06/2023 Totale Medicale Industriale Altro
Ricavi 347.008 198.505 147.437 1.067
Ricavi intersettoriali (1.383) 0 (316) (1.067)
Ricavi netti 345.625 198.505 147.120 0
Altri proventi 3.625 1.489 2.136 0
Margine di contribuzione 131.473 93.077 38.396 0
Inc.% 38% 47% 26% 0%
Margine di settore 49.163 42.053 7.109 0
Inc.% 14% 21% 5% 0%
Costi non allocati 10.288
Risultato operativo 38.874
Gestione finanziaria (1.028)
Quota del risultato delle società collegate (5) 89 (89) (5)
Altri proventi e oneri netti 0
Risultato prima delle imposte 37.842
Imposte sul reddito 10.991
Risultato prima degli interessi di terzi 26.851
Risultato di terzi 1.075
Risultato netto del Gruppo 25.776

Relazione finanziaria semestrale al 30 giugno 2024

30/06/2024 Totale Medicale Industriale
Attivo allocato ai settori 667.435 326.028 341.407
Partecipazioni 2.334 1.607 727
Attivo non allocato 76.611
Totale attivo 746.380 327.635 342.134
Passivo allocato ai settori 314.902 79.241 235.661
Passivo non allocato 43.922
Totale passivo 358.824 79.241 235.661
31/12/2023 Totale Medicale Industriale
Attivo allocato ai settori 653.367 322.103 331.264
Partecipazioni 2.695 1.765 930
Attivo non allocato 63.148
Totale attivo 719.209 323.867 332.194
Passivo allocato ai settori 313.172 81.187 231.985
Passivo non allocato 30.579
Totale passivo 343.752 81.187 231.985
30/06/2024 Totale Medicale Industriale
Variazione nelle immobilizzazioni:
- allocate 2.130 993 1.137
- non allocate 409
Totale 2.539 993 1.137
31/12/2023 Totale Medicale Industriale
Variazione nelle immobilizzazioni:
- allocate (1.587) 924 (2.511)
- non allocate (563) 0 0
Totale (2.150) 924 (2.511)

COMMENTI ALLE PRINCIPALI VOCI DEL CONTO ECONOMICO

Ricavi (nota 21)

Di seguito è riportata la disaggregazione dei ricavi del Gruppo derivanti da contratti con clienti al 30 giugno 2024 e 2023:

30/06/2024 30/06/2023 Variazione Var. %
Totale sistemi medicali 156.055.965 161.823.820 -5.767.855 -3,56%
Totale sistemi industriali 105.732.480 138.708.797 -32.976.317 -23,77%
Totale service 51.173.539 45.092.564 6.080.975 13,49%
Totale fatturato 312.961.984 345.625.181 -32.663.197 -9,45%

Suddivisione dei Ricavi per aree geografiche

Settore medicale

30/06/2024 30/06/2023 Variazione Var. %
Italia 16.823.402 18.402.133 -1.578.731 -8,58%
Europa 59.501.268 58.365.405 1.135.863 1,95%
Resto del Mondo 118.744.974 121.737.155 -2.992.181 -2,46%
Totale Medicale 195.069.644 198.504.693 -3.435.049 -1,73%

Settore industriale

30/06/2024 30/06/2023 Variazione Var. %
Italia 33.878.269 62.434.156 -28.555.887 -45,74%
Europa 19.078.448 16.860.819 2.217.629 13,15%
Resto del Mondo 64.935.621 67.825.523 -2.889.902 -4,26%
Totale Industriale 117.892.338 147.120.497 -29.228.160 -19,87%

Suddivisione dei ricavi sulla base della Tempistica del riconoscimento dei ricavi

30/06/2024 30/06/2023 Variazione Var. %
Beni trasferiti in un momento specifico 309.739.908 342.090.337 -32.350.429 -9,46%
Servizi trasferiti nel corso del tempo 3.222.076 3.534.844 -312.768 -8,85%
Totale ricavi 312.961.984 345.625.181 -32.663.197 -9,45%

Si registra una diminuzione complessiva del 9,4% circa, più marcata nel settore industriale.

Per maggiori dettagli si rinvia a quanto riportato nella Relazione sulla Gestione.

Altri proventi (nota 22)

L'analisi degli altri proventi è la seguente:

30/06/2024 30/06/2023 Variazione Var. %
Rimborsi assicurativi 1.960.927 219.515 1.741.412 793,30%
Recupero spese 1.491.318 1.041.961 449.357 43,13%
Plusvalenze su cespiti 66.904 45.909 20.995 45,73%
Altri ricavi e proventi 2.334.396 2.317.632 16.764 0,72%
Totale 5.853.545 3.625.017 2.228.528 61,48%

Nei rimborsi assicurativi sono iscritti anche quelli ricevuti in relazione ai danni dell'alluvione di Campi Bisenzio del novembre 2023.

La voce "Recupero spese" si riferisce per lo più al recupero spese di trasporto.

Nella voce "Altri ricavi e proventi" sono stati contabilizzati contributi statali per 796 mila euro per lo più iscritti dalle controllate cinesi.

Costi per acquisto di merce (nota 23)

L'analisi degli acquisti è la seguente:

30/06/2024 30/06/2023 Variazione Var. %
Acquisti materie prime e prodotti finiti 165.389.145 203.738.845 -38.349.700 -18,82%
Imballaggi 2.348.654 1.969.468 379.186 19,25%
Trasporto su acquisti 1.976.235 1.618.311 357.924 22,12%
Spese accessorie d'acquisto 764.868 897.399 -132.531 -14,77%
Altri acquisti 2.834.974 3.431.403 -596.429 -17,38%
Totale 173.313.876 211.655.426 -38.341.550 -18,12%

I costi per acquisto di merce e relativi oneri accessori al 30 giugno 2024 sono pari a 173.314 mila euro contro i 211.655 mila euro del precedente esercizio, con una diminuzione pari al 18%. Al netto delle variazioni delle rimanenze l'incidenza dei costi per merce risulta 51,9% contro i 53,6% dell'esercizio precedente.

Altri servizi diretti/servizi ed oneri operativi (24)

La voce risulta così composta:

30/06/2024 30/06/2023 Variazione Var. %
Servizi diretti
Lavorazioni esterne 13.574.379 15.588.752 -2.014.373 -12,92%
Assistenza tecnica su prodotti 2.739.417 3.489.195 -749.778 -21,49%
Trasporti su vendite 2.987.694 3.533.567 -545.873 -15,45%
Provvigioni 6.238.974 8.304.350 -2.065.376 -24,87%
Royalties 235.400 276.000 -40.600 -14,71%
Viaggi per assistenza tecnica 948.130 728.257 219.873 30,19%
Altri servizi diretti 924.661 578.447 346.214 59,85%
Totale 27.648.655 32.498.568 -4.849.913 -14,92%
Costi per servizi ed oneri operativi
Manutenzioni e assistenze su attrezzature 852.026 1.018.232 -166.206 -16,32%
Servizi e consulenze commerciali 2.161.621 1.924.591 237.030 12,32%
Servizi e consulenze legali e amministrativi 921.993 807.514 114.479 14,18%
Spese di audit 320.560 155.903 164.657 105,62%
Assicurazioni 873.147 664.136 209.011 31,47%
Spese per viaggi e soggiorni 3.201.048 2.634.901 566.147 21,49%
Congressi e fiere 4.480.368 3.378.507 1.101.861 32,61%
Spese pubblicitarie e promozionali 2.854.870 3.545.774 -690.904 -19,49%
Spese per gli immobili 2.099.024 2.213.029 -114.005 -5,15%
Imposte diverse da quelle sul reddito 411.247 518.686 -107.439 -20,71%
Spese gestione automezzi 1.301.191 1.208.416 92.775 7,68%
Forniture per ufficio 263.527 286.503 -22.976 -8,02%
Assistenza hardware e software 1.467.624 1.317.120 150.504 11,43%
Servizi e spese bancarie 251.259 225.879 25.380 11,24%
Godimento beni di terzi 1.339.790 1.272.158 67.632 5,32%
Compensi e indennità a Organi amministrativi e Collegio sindacale 1.251.445 1.721.066 -469.621 -27,29%
Lavoro interinale 915.494 924.092 -8.598 -0,93%
Altri costi e servizi 6.428.067 6.805.388 -377.321 -5,54%
Totale 31.394.301 30.621.895 772.406 2,52%

I costi per servizi ed oneri operativi sono pari a 31.394 mila euro e registrano un aumento rispetto ai 30.622 mila euro del 30 giugno 2023.

Gli aumenti si registrano soprattutto nei costi per viaggi e per congressi e fiere.

Nella voce "Altri costi e servizi" le principali voci si riferiscono alle consulenze tecnico-scientifiche per 2.135 mila euro.

Per quanto attiene alle attività ed ai costi di ricerca e sviluppo si rinvia a quanto già descritto in relazione sulla gestione.

Costi del personale (nota 25)

30/06/2024 30/06/2023 Variazione Var. %
Salari e stipendi 42.337.537 41.910.118 427.419 1,02%
Oneri previdenziali e assistenziali 10.504.616 9.933.789 570.827 5,75%
Trattamento fine rapporto 1.367.525 1.206.919 160.606 13,31%
Costi del personale per stock options/stock based compensation 1.322.458 1.589.546 -267.088 -16,80%
Altri costi 488.077 556.421 -68.344 -12,28%
Totale 56.020.213 55.196.793 823.420 1,49%

Il costo per il personale, pari a 56.020 mila euro è in aumento rispetto ai 55.197 mila euro dello scorso esercizio. La voce "costi del personale per stock option / stock based compensation" accoglie al 30 giugno 2024 i costi figurativi per le stock option e stock based compensation assegnate dalla capogruppo El.En. SpA e dalla controllata Penta Laser Zhejiang ad alcuni dipendenti del gruppo.

Ammortamenti, accantonamenti e svalutazioni (nota 26)

Tale voce risulta così composta:

30/06/2024 30/06/2023 Variazione Var. %
Ammortamento immobilizzazioni immateriali 533.978 688.234 -154.256 -22,41%
Ammortamento immobilizzazioni materiali 3.958.670 3.697.373 261.297 7,07%
Ammortamento immobilizzazioni materiali diritto d'uso 1.477.621 1.436.157 41.464 2,89%
Accantonamento per rischi su crediti 3.549.363 1.174.960 2.374.403 202,08%
Accantonamento per rischi e oneri -2.308.996 -216.989 -2.092.007 964,11%
Totale 7.210.636 6.779.735 430.901 6,36%

Il riversamento di fondi che determina il saldo negativo negli accantonamenti per rischi ed oneri è principalmente imputabile al fondo garanzia prodotti e al fondo altri rischi a seguito della definizione di alcuni contenziosi.

Oneri e Proventi finanziari e Utile (perdita) su cambi (nota 27)

Il dettaglio delle due voci è il seguente:

30/06/2024 30/06/2023 Variazione Var. %
Proventi finanziari
Interessi attivi C/C bancari e postali 723.791 279.156 444.635 159,28%
Proventi finanziari da collegate 9.527 7.393 2.134 28,87%
Interessi attivi su titoli e attività finanziarie 14.725 85.864 -71.139 -82,85%
Plus. e altri proventi su titoli e attività finanziarie 203.865 63.675 140.190 220,16%
Altri proventi finanziari 155.280 173.337 -18.057 -10,42%
Totale 1.107.188 609.425 497.763 81,68%
Oneri finanziari
Interessi passivi su prest. obbligazioni 8.614 8.614
Interessi passivi v/banche e su finanziamenti a breve termine 172.548 91.156 81.392 89,29%
Interessi passivi v/banche per mutui e altri finanziamenti a m/l termine 435.279 302.142 133.137 44,06%
Minusv. e altri oneri su titoli e attività finanziarie correnti -6.667 5.324 -11.991 -225,23%
Altri oneri finanziari 1.129.342 936.254 193.088 20,62%
Totale 1.739.116 1.334.876 404.240 30,28%
Utile (perdita) su cambi
Differenze cambio attive 1.016.887 1.079.664 -62.777 -5,81%
Differenze cambio passive -852.979 -1.381.965 528.986 -38,28%
Altri utili (perdite) su cambi -1 1 -2 -200,00%
Totale 163.907 -302.300 466.207 -154,22%

Gli "altri proventi su titoli e attività finanziarie" si riferiscono per lo più alle plusvalenze registrate in seguito al riscatto di alcune polizze assicurative.

Gli "interessi passivi verso banche e su finanziamenti a breve termine" si riferiscono per lo più a scoperti concessi da Istituti di Credito ad alcune controllate sia italiane che estere.

La voce "altri oneri finanziari" accoglie, per 75 mila euro circa, l'iscrizione di interessi passivi derivanti dalla applicazione del principio contabile IAS 19 e per 267 mila euro l'iscrizione di interessi passivi per leasing derivanti dalla applicazione dell'IFRS16.

Si segnala che non c'è una quota significativa di interessi non pagati o non incassati.

Altri proventi ed oneri (nota 28)

30/06/2024 30/06/2023 Variazione Var. %
Altri oneri
Minusvalenze su partecipazioni 29.242 29.242
Totale 29.242 29.242
Altri proventi
Altri Proventi 5.000.000 5.000.000
Totale 5.000.000 5.000.000

La voce "Altri proventi" accoglie il provento finanziario rilevato in seguito alla rimisurazione da parte del management di una passività finanziaria, secondo quanto previsto dal principio IFRS 9. Si ricorda che tale passività era stata registrata nei precedenti esercizi verso l'ex socio di minoranza di Penta Laser Zhejiang Co., Ltd per 40 Milioni di Renminbi (circa 5 milioni di euro), da corrispondere in ragione della clausola di earn out prevista nel contratto di vendita qualora si fosse proceduto ad una IPO della Penta Laser Zhejiang Co., Ltd entro i 5 anni dalla data d'acquisto. A seguito dei risultati negativi registrati dalla Penta Laser Zhejiang (inadeguati alla presentazione di una IPO di successo) e della richiesta di recesso da parte dei fondi di Private Equity, che con l'obiettivo di sostenere la IPO avevano investito nel capitale di Penta Laser Zhejiang alla fine del 2022, il management ha preso atto della impossibilità di concludere il processo di IPO entro la fine del 2024, come descritto nel paragrafo "Fatti di rilievo successivi alla chiusura dell'esercizio", ed in base al principio IRFS 9 ha quindi proceduto alla rimisurazione della passività finanziaria con riconoscimento del relativo provento finanziario a conto economico.

Imposte sul reddito (nota 29)

Il carico fiscale del periodo mostra un onere complessivo pari a 11 milioni di euro. Le imposte di competenza del semestre sono state conteggiate sulla base della miglior stima delle aliquote fiscali attese per l'anno 2024.

Utile per azione (nota 30)

Il numero medio ponderato delle azioni in circolazione nel corso dell'esercizio in seguito all'esercizio delle stock option assegnate e al netto delle azioni proprie detenute è pari a 80.008.578 azioni ordinarie. L'utile per azione al 30 giugno 2024 è pertanto pari a 0,34 euro. L'utile per azione diluito, che tiene conto anche delle stock option assegnate, è pari a 0,33 euro.

Dividendi distribuiti (nota 31)

L'Assemblea degli Azionisti di El.En. SpA tenutasi in data 29 aprile 2024 ha deliberato di distribuire alle azioni in circolazione alla data di stacco della cedola un dividendo, pari a euro 0,20 (zero virgola venti) lordi per azione in circolazione. Il dividendo distribuito è stato di 16.006.440 euro.

Altre componenti di conto economico complessivo (nota 32)

Con riferimento al 30 giugno 2024 si segnala che non sono presenti "Altre componenti di conto economico complessivo" degne di nota.

Eventi ed operazioni significative non ricorrenti, atipiche e inusuali (nota 33)

Ai sensi della Comunicazione Consob del 28 luglio 2006 n. DEM/6064293, si precisa che per il primo semestre 2024 il Gruppo non ha posto in essere operazioni atipiche e/o inusuali, così come definite dalla Comunicazione stessa.

Tra gli eventi/operazioni non ricorrenti segnaliamo il provento finanziario già descritto in nota 28 che contribuisce in maniera positiva sia all'utile di periodo che alla posizione finanziaria netta che al patrimonio netto oltre che ai flussi finanziari di periodo.

Patrimonio netto
totale
Risultato di periodo Posizione finanziaria
netta
Flussi finanziari (*)
Valore di bilancio 387.555.190 27.448.205 68.645.030 17.549.111
Earn Out 5.000.000 5.000.000 5.000.000 5.000.000
Incidenza 1,29% 18,22% 7,28% 28,49%

(*) i flussi finanziari si riferiscono all'aumento (o diminuzione) nel periodo delle disponibilità liquide e mezzi equivalenti

Informativa sulle parti correlate (nota 34)

Tutte le operazioni effettuate con parti correlate non sono qualificabili né come atipiche né come inusuali. Tali operazioni sono regolate a ordinarie condizioni di mercato.

In particolare, si evidenzia quanto segue:

Società controllate

Le operazioni e saldi reciproci tra le società del Gruppo, incluse nell'area di consolidamento, vengono eliminati in sede di redazione del bilancio intermedio consolidato; pertanto, non vengono descritti in questa sede.

Società collegate:

Tutti i rapporti di debito e credito, tutti i costi e ricavi, tutti i finanziamenti e le garanzie concesse a società collegate durante il primo semestre 2024, sono esposti in modo chiaro e dettagliato.

I prezzi di trasferimento sono stabiliti con riferimento a quanto avviene normalmente sul mercato. Le suddette transazioni intragruppo riflettono pertanto l'andamento dei prezzi di mercato, rispetto ai quali possono eventualmente differire in misura contenuta in funzione delle politiche commerciali del Gruppo.

Nelle tabelle che seguono vengono analizzati i rapporti intercorsi nel periodo con le società collegate, sia a livello di scambi commerciali sia a livello di saldi debitori e creditori.

Crediti finanziari Crediti commerciali
Imprese collegate: < 1 anno > 1 anno < 1 anno > 1 anno
Actis Srl 30.000 6.260
Immobiliare Del.Co. Srl 31.565
Elesta SpA 320.000 42.976
Accure Inc. 174.517
Totale 381.565 - 223.754 -
Debiti finanziari Altri debiti Debiti commerciali
Imprese collegate: < 1 anno > 1 anno < 1 anno > 1 anno < 1 anno > 1 anno
Accure Inc. 1.024.000 23.690
Totale - - 1.024.000 - 23.690 -
Imprese collegate: Vendite Prestazioni di servizi Totale
Elesta SpA 15.926 40.693 56.619
Accure Inc
ZheJiang Monochr Laser Intelligent Equipment
1.303.824 5.000 1.308.824
Co.,Ltd 840.588 840.588
Totale 2.160.338 45.693 2.206.031
Imprese collegate: Altri proventi
Elesta SpA 1.164
Actis Srl 600
Accure Inc. 65.481
Totale 67.245
Imprese collegate: Acquisti materie prime Prestazioni di servizi Altre Totale
Elesta SpA 14.500 14.500
Accure Inc. 58.500 58.500
Totale 14.500 58.500 - 73.000

I valori delle tabelle sopraelencate si riferiscono a operazioni inerenti alla gestione caratteristica del Gruppo.

Nella tabella che segue si evidenzia l'incidenza che le operazioni con parti correlate hanno avuto sulla situazione economica e patrimoniale del Gruppo.

Incidenza delle operazioni con parti correlate Totale di cui con parti
correlate
Inc %
Incidenza delle operazioni o posizioni con parti correlate sulle voci dello
stato patrimoniale
Partecipazioni 2.571.338 1.508.519 58,67%
Crediti MLT 232.122 - 0,00%
Crediti commerciali 180.905.803 223.754 0,12%
Altri crediti correnti 19.993.071 381.565 1,91%
Finanziamenti e altri debiti finanziari non correnti 25.887.683 - 0,00%
Finanziamenti e altri debiti finanziari correnti 61.784.471 - 0,00%
Debiti commerciali 166.984.487 23.690 0,01%
Altri debiti correnti 77.438.259 1.024.000 1,32%
Altre passività non correnti 2.129.413 - 0,00%
Incidenza delle operazioni o posizioni con parti correlate sulle voci del
conto economico
Ricavi 312.961.984 2.206.031 0,70%
Altri proventi operativi 5.853.545 67.245 1,15%
Costi per acquisti di merce 173.313.876 14.500 0,01%
Servizi diretti 27.648.655 58.500 0,21%
Costi per servizi ed oneri operativi 31.394.301 - 0,00%
Oneri finanziari 1.739.116 - 0,00%
Proventi finanziari 1.107.188 9.527 0,86%
Imposte sul reddito 11.048.496 - 0,00%

Fattori di rischio e procedure di gestione del rischio finanziario (nota 35)

Sono descritti di seguito i principali elementi di rischio cui sono esposte la Capogruppo e le società controllate (il Gruppo), identificabili per tipologia: operativi e finanziari.

Procedure di gestione del rischio finanziario

I principali strumenti finanziari del Gruppo includono conti correnti e depositi a breve, passività finanziarie a breve e lungo periodo, leasing finanziari, titoli e derivati di copertura.

Oltre a questi il Gruppo ha crediti e debiti commerciali derivanti dalla propria attività operativa.

I principali rischi finanziari a cui si espone il Gruppo sono quelli di cambio, di credito, di liquidità e di tasso di interesse.

Rischio di cambio

Il Gruppo è esposto al rischio di fluttuazioni nei tassi di cambio delle valute in cui sono espresse alcune transazioni commerciali e finanziarie. Tali rischi sono monitorati dal management il quale adotta le misure necessarie al fine di limitare tale rischio.

Poiché la Capogruppo predispone i propri bilanci consolidati in euro, le fluttuazioni dei tassi di cambio utilizzati per convertire i dati di bilancio delle controllate originariamente espressi in valuta estera potrebbero influenzare in modo negativo i risultati del Gruppo, la posizione finanziaria consolidata e il patrimonio netto consolidato come espressi in euro nei bilanci consolidati del Gruppo.

Rischio di credito

Per quanto riguarda le transazioni commerciali, il Gruppo opera con controparti sulle quali preventivamente vengono effettuati controlli di merito. Inoltre, il saldo dei crediti viene monitorato nel corso dell'esercizio in modo che l'importo delle esposizioni a perdite non sia significativo. Le perdite su crediti storicamente registrate sono pertanto limitate in rapporto al fatturato e tali da non richiedere apposite coperture e/o assicurazioni. Non ci sono concentrazioni significative di rischio di credito all'interno del Gruppo. Il fondo svalutazione accantonato alla fine del periodo rappresenta circa il 7% del totale crediti commerciali verso terzi. Per un'analisi sullo scaduto dei crediti verso terzi si rimanda a quanto esposto nella relativa nota del Bilancio consolidato.

Per quanto riguarda le garanzie prestate a terzi:

Nel dicembre 2019, in occasione del perfezionamento dell'acquisto delle quote di minoranza di Penta Laser Zhejiang Co., Ltd da parte di Ot-las S.r.l., El.En. S.p.A. aveva prestato garanzia a favore del socio venditore per l'eventuale corresponsione del pagamento previsto dalla clausola di earn out di 40 Milioni di Renminbi (circa 5 milioni di euro) qualora si fosse proceduto ad una IPO della Penta Laser Zhejiang entro i 5 anni dalla data d'acquisto. Come già descritto in altre sezioni della presente Nota, non essendo possibile concludere positivamente il processo di IPO entro la fine del 2024, il debito per l'eventuale earn out è stato oggetto di "Remeasurement" secondo il principio IFRS9. La garanzia è pertanto ancora formalmente in essere e decadrà con il mese di novembre 2024.

El.En. SpA ha rilasciato nel mese di luglio 2021 una fideiussione a favore di Cutlite Penta Srl sul finanziamento di 11 milioni di euro erogato da Intesa San Paolo.

Nel corso dell'esercizio 2022 Ot-las Srl aveva rilasciato una garanzia, per un massimo di 25 milioni di dollari, a favore di Penta laser Zhejiang e della sua controllata Cutlite Penta S.r.l. per il pagamento di quanto eventualmente quest'ultima fosse tenuta a corrispondere, in eccesso di quanto pagato dalla compagnia assicurativa, in virtù di una eventuale sentenza definitiva di condanna al risarcimento del danno con riferimento alla causa pendente negli Stati Uniti avanti la Superior Court of Hartford Complex fascicolo n. X03-HHD-CV17-6084684-S. Inoltre, anche la capogruppo El.En. spa aveva prestato una garanzia di secondo livello, nel caso in cui la garanzia prestata da Ot-las fosse divenuta operativa e Ot-las risultata inadempiente. La disputa è stata risolta in sede extragiudiziale, a carico della assicurazione RC prodotti senza oneri per il gruppo né per indennizzi né per spese legali, fatta salva la franchigia, un importo di esigua entità integralmente spesato nel bilancio semestrale.

Nel mese di luglio 2020 Esthelogue Srl ha ottenuto la garanzia da Mediocredito Centrale sul finanziamento di 1,5 milioni di euro erogato da Intesa San Paolo. L'importo garantito ammonta a 1,35 milioni di euro.

Nel mese di luglio 2020 Cutlite Penta Srl ha ottenuto la garanzia da Mediocredito Centrale sul finanziamento di 5 milioni di euro erogato da Intesa San Paolo. L'importo garantito ammonta a 4,5 milioni di euro.

La controllata cinese Penta Laser Zhejiang ha acceso ipoteche per l'ottenimento di una linea di credito per un massimo di 25 milioni di RMB, utilizzate al 30 giugno 2024 per 20 milioni di RMB. Ha inoltre concesso garanzie alla controllata

Penta Laser Technology (Shangdong) per l'ottenimento di una linea di credito per un massimo di 15 milioni di RMB, utilizzata al 30 giugno 2024 per 500 mila RMB.

La controllata cinese Penta Laser (Wuhan) ha acceso ipoteche e dato in garanzia crediti per l'ottenimento di una linea di credito per un massimo di 10 milioni di RMB, completamente utilizzata al 30 giugno 2024. Ha inoltre concesso garanzie alla controllante Penta Laser Zhejiang per 36 milioni di RMB a fronte di cambiali emesse da quest'ultima per pagamento di forniture a terzi.

La controllata cinese Penta Laser Technology (Shangdong) ha acceso ipoteche per l'ottenimento di linee di credito per un massimo di 28 milioni di RMB, utilizzate per 8,8 milioni al 30 giugno 2024. Ha inoltre concesso garanzie alla controllante Penta Laser Zhejiang per l'ottenimento di una linea di credito per un massimo di 15 milioni di RMB, utilizzata al 30 giugno 2024 per 5 milioni di RMB.

La controllata cinese Shenzhen KBF Laser ha ottenuto garanzia dal General Manager a fronte di una linea di credito per un massimo di 10 milioni di RMB, completamente utilizzata al 30 giugno 2024.

La controllata ASA S.r.l. ha sottoscritto un contratto di mutuo per finanziare la costruzione del nuovo stabilimento accendendo un'ipoteca per un valore complessivo pari a 4,8 milioni di euro. Nel mese di giugno 2020 la società ha ottenuto la garanzia da Mediocredito Centrale sul finanziamento di 3 milioni di euro ottenuto da Intesa San Paolo. L'importo garantito ammonta a 2,7 milioni di euro.

La controllata tedesca Asclepion ha sottoscritto nel corso del 2018 un contratto di mutuo per finanziare la costruzione del nuovo stabilimento, accendendo un'ipoteca per un valore complessivo pari a 4 milioni di euro.

La controllata spagnola Lasit Iberica ha sottoscritto nel 2023 una fideiussione bancaria per 20 mila euro a favore di un cliente per acconto ricevuto su una vendita.

Rischio di liquidità e tasso di interesse

Per quanto riguarda l'esposizione del Gruppo al rischio di liquidità e tasso di interesse, è opportuno ricordare che la liquidità del Gruppo stesso si mantiene tuttora elevata, tale da coprire l'indebitamento esistente e con una posizione finanziaria netta largamente positiva. Per questo motivo si ritiene che tali rischi siano adeguatamente coperti.

La controllata Cutlite Penta Srl ha stipulato nel corso del 2023 un contratto a termine per coprire in parte il rischio sul tasso di interesse su un mutuo.

Tipologia operazione Valore nozionale Fair value
Interest rate swap €2.916.666 -€ 8.678
Totale €2.916.666 -€ 8.678

Gestione del capitale

L'obiettivo della gestione del capitale del Gruppo è garantire che sia mantenuto un basso livello di indebitamento e una corretta struttura patrimoniale a supporto del business e tale da garantire un adeguato rapporto Patrimonio/Indebitamento.

Valutazione degli impatti del cambiamento climatico

Coerentemente alle priorità definite dall'European Securities and Market Authority (ESMA) nel corso nel 2024, in continuità con il percorso intrapreso nel 2023, e come indicato nel paragrafo "Fattori di rischio e procedure di gestione del rischio finanziario" della Relazione sulla Gestione, il Gruppo ha rilevato e identificato eventuali fattori di rischio di natura ambientale e monitora la continua evoluzione del quadro normativo, nazionale ed internazionale.

I principali rischi di transizione individuati dal Gruppo sono connessi alla possibile introduzione di nuove norme e regolamenti ambientali, alle aspettative rispetto all'utilizzo di fonti energetiche a basso impatto e all'incertezza dei segnali di mercato con potenziali variazioni impreviste sui prezzi dell'energia; ulteriori fattori di rischio individuati possono riguardare il mancato adeguamento nell'innovazione dei prodotti in linea con le evoluzioni tecnologiche necessarie per contenere i fenomeni legati ai cambiamenti climatici, il cambiamento della domanda di prodotti/servizi sempre più attenta alle tematiche ambientali che richiederebbe un adeguamento dell'offerta e rischi reputazionali: non intraprendere un processo graduale di decarbonizzazione potrebbe avere impatti negativi sulla reputazione della Società e di conseguenza sui risultati economico-finanziari.

I principali rischi fisici individuati dal Gruppo sono quelli derivanti dal progressivo cambiamento delle condizioni climatiche e da eventi metereologici estremi che espongono il Gruppo al danneggiamento delle infrastrutture piuttosto che a potenziali interruzioni delle forniture essenziali e alla potenziale contrazione della capacità produttiva. Ulteriori rischi individuati riguardano il progressivo aumento della temperatura con conseguente sovraccarico delle reti elettriche o blackout, a cui potrebbero seguire interruzioni o diminuzioni delle attività, oppure incremento dei costi di approvvigionamento energetico connessi a maggiori consumi termici o elettrici.

È stata inoltre avviata l'identificazione e valutazione dei rischi e delle opportunità ESG, al fine di individuare le tematiche materiali rilevanti dal punto di vista finanziario (financial materiality). Tale attività rientra nel più ampio progetto di analisi di Doppia Materialità introdotta dalla normativa CSRD, che sarà completato per il bilancio al 31 dicembre 2024.

Attualmente l'impatto delle questioni legate al clima non è rilevante sul bilancio consolidato del Gruppo e non ha comportato valutazioni significative sulle stime di bilancio. Il Gruppo continuerà a monitorare tale esposizione valutando nello specifico l'impatto sui costi di produzione legati all'introduzione di normative sulla riduzione delle emissioni e, in caso di impatto significativo, il Gruppo includerà tali assunzioni nelle proprie stime.

Strumenti Finanziari (nota 36)

Valore equo

Di seguito è riportato un raffronto del valore contabile e del valore equo per categoria di tutti gli strumenti finanziari del Gruppo.

Val. contabile Val. contabile Val. equo Val. equo
30/06/2024 31/12/2023 30/06/2024 31/12/2023
Attività finanziarie
Partecipazioni in altre imprese 1.062.819 1.061.819 1.062.819 1.061.819
Crediti finanziari non correnti 232.122 314.679 232.122 314.679
Crediti finanziari correnti 928.299 910.318 928.299 910.318
Titoli e altre attività finanziarie non correnti 7.548.564 23.774.613 7.548.564 23.774.613
Titoli e altre attività finanziarie correnti 9.310.168 4.315.184 9.310.168 4.315.184
Disponibilità liquide 148.589.695 131.040.584 148.589.695 131.040.584
Debiti e passività finanziarie
Finanziamenti e altri debiti finanziari non correnti 25.887.683 28.978.903 25.887.683 28.978.903
Finanziamenti e altri debiti finanziari correnti 61.784.471 44.686.771 61.784.471 44.686.771

Valore equo - gerarchia

Tutti gli strumenti finanziari iscritti al fair value, o per i quali è fornita informativa, sono classificati nelle tre categorie di fair value descritte di seguito, basate sul più basso livello di input significativo ai fini della determinazione del fair value nel suo complesso:

Livello 1: prezzi quotati (non rettificati) in un mercato attivo per attività o passività identiche

Livello 2: tecniche di valutazione (per le quali il più basso livello di input significativo ai fini della determinazione del fair value è direttamente o indirettamente osservabile)

Livello 3: tecniche di valutazione (per le quali il più basso livello di input significativo ai fini della determinazione del fair value non è osservabile)

Alla chiusura di ogni periodo, il Gruppo determina se, con riguardo agli strumenti finanziari valutati su base ricorrente al fair value, ci siano stati dei trasferimenti tra i Livelli della gerarchia valutando nuovamente la loro classificazione (sulla base del più basso livello di input significativo ai fini della determinazione del fair value nel suo complesso), alla fine di ciascun periodo di riferimento.

Non sono presenti variazioni nei processi di valutazione, nelle tecniche di valutazione del Gruppo e nei criteri usati per il calcolo al fair value durante il periodo di riferimento.

Al 30 giugno 2024, il Gruppo detiene i seguenti titoli valutati al valore equo:

Livello 1 Livello 2 Livello 3 Totale
Polizze d'investimento 7.548.564 7.548.564
Fondi comuni di investimento/Titoli obbligazionari 9.308.901 9.308.901
Interest rate swap -8.678 -8.678
Altre partecipazioni 1.062.819 1.062.819
Totale 9.308.901 7.539.886 1.062.819 17.911.606

Altre informazioni (nota 37)

Numero medio dipendenti

Personale Media del
periodo
30/06/2024 Media del
periodo
precedente
31/12/2023 Variazione Var. %
Totale 2.056 2.030 2.094 2.082 -52 -2,50%

Fatti di rilievo successivi alla chiusura del primo semestre 2024 (nota 38)

Nell'ambito della riorganizzazione delle attività del settore taglio laser che il gruppo sta operando dopo aver prima sospeso e poi interrotto il processo che doveva portare alla IPO della divisione sul mercato cinese, il 29 agosto 2024 Otlas Srl ha riacquistato il 100% delle quote di Cutlite Penta Srl detenute dalla Penta Laser Zhejiang.

Penta Laser Zhejiang ha poi proceduto a liquidare le partecipazioni dei fondi di private equity che avevano investito nel capitale Penta Laser Zhejiang secondo i termini previsti dall'originario accordo di aumento di capitale, ovvero corrispondendo agli investitori il capitale investito ed un interesse del 6% per anno, per un importo complessivo di 151,8 milioni di Rmb pari a 19,3 milioni di euro circa, definendo l'uscita dei fondi di Private Equity e sancendo l'interruzione del processo di IPO. Per evitare l'insorgere di eventuali contestazioni da parte del fondo di investimento CITIC, sebbene quest'ultimo avesse precedentemente rinunciato al diritto di recesso esercitabile in caso di mancata IPO, il management del Gruppo ha ritenuto opportuno procedere anche alla sua liquidazione.

Per Il Consiglio di Amministrazione L'Amministratore Delegato – Ing. Andrea Cangioli

Attestazione del bilancio semestrale abbreviato al 30 giugno 2024 ai sensi dell'articolo 81-ter del Regolamento CONSOB n.11971 del 14 maggio 1999 e successive modifiche e integrazioni

  1. I sottoscritti Andrea Cangioli, in qualità di Amministratore Delegato ed Enrico Romagnoli, in qualità di Dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari di El.En. S.p.A. attestano, tenuto anche conto di quanto previsto dall'art. 154-bis, commi 3 e 4, del Decreto Legislativo 24 febbraio 1998, n. 58:

  2. l'adeguatezza in relazione alle caratteristiche dell'impresa e

  3. l'effettiva applicazione delle procedure amministrative e contabili per la formazione del bilancio semestrale abbreviato, nel corso del semestre chiuso al 30 giugno 2024.

  4. Al riguardo non sono emersi aspetti di rilievo.

  5. Si attesta, inoltre, che:

3.1 il bilancio consolidato semestrale abbreviato:

a) è redatto in conformità ai principi contabili internazionali applicabili riconosciuti nella Comunità europea ai sensi del regolamento (CE) n. 1606/2002 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 19 luglio 2002;

b) corrisponde alle risultanze dei libri e delle scritture contabili;

c) è idoneo a fornire una rappresentazione veritiera e corretta della situazione patrimoniale, economica e finanziaria dell'emittente e dell'insieme delle imprese incluse nel consolidamento.

3.2 La relazione intermedia sulla gestione comprende un'analisi attendibile dei riferimenti agli eventi importanti che si sono verificati nei primi sei mesi dell'esercizio e alla loro incidenza sul bilancio semestrale abbreviato, unitamente a una descrizione dei principali rischi e incertezze per i sei mesi restanti dell'esercizio. La relazione intermedia sulla gestione comprende, altresì, un'analisi attendibile delle informazioni sulle operazioni rilevanti con parti correlate.

Calenzano, 11 settembre 2024

L'Amministratore Delegato Il Dirigente Preposto alla redazione dei documenti contabili societari Ing. Andrea Cangioli Dott. Enrico Romagnoli

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