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Landi Renzo

Quarterly Report Sep 13, 2024

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Quarterly Report

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RELAZIONE FINANZIARIA SEMESTRALE AL 30 GIUGNO 2024

INDICE

1. INFORMAZIONI GENERALI

  • 1.1. Organi sociali ed informazioni societarie
  • 1.2. Struttura del Gruppo
  • 1.3. Gruppo Landi Renzo Financial Highlights
  • 1.4. Fatti di rilievo del semestre

2. RELAZIONE INTERMEDIA SULL'ANDAMENTO DELLA GESTIONE

  • 2.1. Osservazioni degli amministratori sull'andamento della gestione
  • 2.2. Innovazione, ricerca e sviluppo
  • 2.3. Azionisti e mercati finanziari
  • 2.4. Politica di analisi e gestione dei rischi connessi all'attività del Gruppo
  • 2.5. Altre informazioni
  • 2.6. Fatti di rilievo avvenuti dopo la chiusura del semestre e prevedibile evoluzione della gestione
    1. PROSPETTI DI BILANCIO CONSOLIDATO SEMESTRALE ABBREVIATO AL 30 GIUGNO 2024
    2. 3.1. Situazione Patrimoniale-Finanziaria consolidata
    3. 3.2. Conto Economico consolidato
    4. 3.3. Conto Economico complessivo consolidato
    5. 3.4. Rendiconto finanziario consolidato
    6. 3.5. Prospetto delle variazioni del Patrimonio Netto consolidato
    1. NOTE ILLUSTRATIVE AI PROSPETTI DI BILANCIO CONSOLIDATO SEMESTRALE ABBREVIATO AL 30 GIUGNO 2024
    2. 4.1. Informazioni generali
    3. 4.2. Criteri generali di redazione e Principi di consolidamento
    4. 4.3. Area di consolidamento
    5. 4.4. Informativa di settore
    6. 4.5. Note illustrative ai prospetti contabili consolidati
    1. ATTESTAZIONE DEL BILANCIO CONSOLIDATO SEMESTRALE ABBREVIATO AI SENSI DELL'ART. 81-TER DEL REGOLAMENTO CONSOB N. 11971 DEL 14 MAGGIO 1999 E SUCCESSIVE MODIFICHE E INTEGRAZIONI
    1. RELAZIONE DELLA SOCIETÀ DI REVISIONE

1. INFORMAZIONI GENERALI

1.1. ORGANI SOCIALI ED INFORMAZIONI SOCIETARIE

Alla data di redazione della presente Relazione finanziaria semestrale le cariche sociali risultano così attribuite:

Consiglio di Amministrazione
Presidente Esecutivo Stefano Landi
Vice-Presidente Sergio Iasi
Amministratore Delegato Annalisa Stupenengo
Consigliere Silvia Landi
Consigliere Massimo Lucchini
Consigliere Andrea Landi
Consigliere Indipendente Pamela Morassi
Consigliere Indipendente Sara Fornasiero (*)
Consigliere Indipendente Anna Maria Artoni
Collegio Sindacale
Presidente del Collegio Sindacale Fabio Zucchetti
Sindaco Effettivo Luca Aurelio Guarna
Sindaco Effettivo Diana Rizzo
Sindaco Supplente Luca Zoani
Sindaco Supplente Gian Marco Amico di Meane
Comitato Controllo Rischi e Sostenibilità
Presidente Sara Fornasiero
Membro del Comitato Sergio Iasi
Membro del Comitato Anna Maria Artoni
Comitato per le Nomine e la Remunerazione
Presidente Pamela Morassi
Membro del Comitato Massimo Lucchini
Membro del Comitato Anna Maria Artoni
Comitato per le Operazioni con Parti Correlate
Membro del Comitato Sara Fornasiero
Membro del Comitato Pamela Morassi
Membro del Comitato Anna Maria Artoni
Organismo di Vigilanza ex D.Lgs. 231/01
Presidente Jean-Paule Castagno
Membro dell'Organismo Domenico Sardano
Membro dell'Organismo Filippo Alliney
Società di Revisione PricewaterhouseCoopers S.p.A.
Dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili Paolo Cilloni

(*) Il Consigliere riveste anche la carica di Lead Independent Director

Sede legale e dati societari

Landi Renzo S.p.A. Via Nobel 2 42025 Corte Tegge – Cavriago (RE) – Italia Tel. +39 0522 9433 Fax +39 0522 944044 Capitale Sociale: Euro 22.500.000 C.F. e P.IVA IT00523300358

Il presente fascicolo è disponibile sul sito internet www.landirenzogroup.com

1.2. STRUTTURA DEL GRUPPO

% di possesso al 30 giugno 2024
Descrizione Sede Partecipazione
diretta
Partecipazione
indiretta
Note
Società Capogruppo
Landi Renzo S.p.A. Cavriago (Italia) Soc. Capogruppo
Società consolidate con il metodo dell'integrazione globale
Landi International B.V. Amsterdam (Olanda) 100,00%
Landi Renzo Polska Sp.Zo.O. Varsavia (Polonia) 100,00% (1)
LR Industria e Comercio Ltda Rio de Janeiro (Brasile) 99,99%
Beijing Landi Renzo Autogas System Co. Ltd Pechino (Cina) 100,00%
L.R. Pak (Pvt) Limited Karachi (Pakistan) 70,00%
Landi Renzo Pars Private Joint Stock Company Teheran (Iran) 99,99%
Landi Renzo RO srl Bucarest (Romania) 100,00%
Landi Renzo USA Corporation Wilmington - DE (USA) 100,00%
AEB America S.r.l. Buenos Aires (Argentina) 96,00%
Officine Lovato Private Limited Mumbai (India) 74,00%
OOO Landi Renzo RUS Mosca (Russia) 51,00%
SAFE&CEC S.r.l. San
Giovanni
Persiceto
(Italia)
51,00%
SAFE S.p.A. San
Giovanni
Persiceto
(Italia)
100,00% (2)
IMW Industries LTD Chilliwak (Canada) 100,00% (2)
IMW Industries del Perù S.A.C. Lima (Peru) 100,00% (3)
IMW Industries LTDA Cartagena (Colombia) 100,00% (3)
IMW Energy Tech LTD Suzhou (Cina) 100,00% (3)
IMW Industries LTD Shanghai Shanghai (Cina) 100,00% (3)
Metatron S.p.A. Castel Maggiore (Italia) 100,00%
Metatron Control System (Shanghai) Shanghai (Cina) 84,00% (4)

Società collegate e controllate consolidate con il metodo del patrimonio netto

Krishna Landi Renzo India Private Ltd Held Gurgaon - Haryana (India) 51,00% (5)

Altre società minori

Landi Renzo VE.CA. Caracas (Venezuela) 100,00% (6)
Lovato do Brasil Ind Com de Equipamentos para
Gas Ltda
Curitiba (Brasile) 100,00% (6)
EFI Avtosanoat-Landi Renzo LLC Navoi Region (Uzbekistan) 68,45% (5)
(6)
Metatron Technologies India Plc Mumbai (India) 100,00% (4)
(6)

Note di dettaglio delle partecipazioni:

(1) detenuta indirettamente tramite Landi International B.V.

(2) detenuta indirettamente tramite SAFE&CEC S.r.l.

(3) detenuta indirettamente tramite IMW Industries LTD

(4) detenuta indirettamente tramite Metatron S.p.A.

(5) joint venture societaria

(6) non consolidate a seguito della loro irrilevanza

1.3. GRUPPO LANDI RENZO FINANCIAL HIGHLIGHTS

(Migliaia di Euro)
II Trimestre II Trimestre Variazion Variazione
INDICATORI ECONOMICI DEL SECONDO TRIMESTRE 2024 2023 e %
Ricavi 70.370 80.637 -10.267 -12,7%
Margine operativo lordo (EBITDA) adjusted (1) 521 4.881 -4.360 -89,3%
Margine operativo lordo (EBITDA) -2.080 1.779 -3.859
Margine operativo netto (EBIT) -5.896 -2.539 -3.357
Risultato ante imposte (EBT) -8.994 -5.561 -3.433
Risultato netto del Gruppo e dei terzi -9.472 -10.995 1.523
Margine operativo lordo (EBITDA) adjusted / Ricavi 0,7% 6,1%
Margine operativo lordo (EBITDA) / Ricavi -3,0% 2,2%
Risultato netto del Gruppo e dei terzi / Ricavi -13,5% -13,6%
(Migliaia di Euro)
Variazion Variazione
INDICATORI ECONOMICI DEL PRIMO SEMESTRE 30-giu-24 30-giu-23 e %
Ricavi 139.142 151.805 -12.663 -8,3%
Margine operativo lordo (EBITDA) adjusted (1) 55 3.920 -3.865 -98,6%
Margine operativo lordo (EBITDA) -3.704 -312 -3.392
Margine operativo netto (EBIT) -11.474 -8.823 -2.651
Risultato ante imposte (EBT) -17.982 -15.618 -2.364
Risultato netto del Gruppo e dei terzi -18.461 -20.934 2.473
Margine operativo lordo (EBITDA) adjusted / Ricavi 0,0% 2,6%
Margine operativo netto (EBITDA) / Ricavi -2,7% -0,2%
Risultato netto del Gruppo e dei terzi / Ricavi -13,3% -13,8%
(Migliaia di Euro)
SITUAZIONE PATRIMONIALE 30-giu-24 31-dic-23 30-giu-23
Immobilizzazioni nette ed altre attività non correnti 139.503 142.475 147.449
Capitale di funzionamento (2) 60.518 52.683 56.251
Passività non correnti (3) -12.120 -12.549 -12.633
CAPITALE INVESTITO NETTO 187.901 182.609 191.067
Posizione finanziaria netta (4) 135.320 112.405 103.884
Posizione finanziaria netta - adjusted (5) 123.935 98.592 89.706
Patrimonio netto 52.581 70.204 87.183
FONTI DI FINANZIAMENTO 187.901 182.609 191.067
(Migliaia di Euro)
PRINCIPALI INDICATORI 30-giu-24 31-dic-23 30-giu-23
Capitale di funzionamento / Fatturato (rolling 12 mesi) 20,8% 17,4% 17,9%
Posizione finanziaria netta adjusted (5) / Patrimonio netto 2,36 1,40 1,03
Posizione finanziaria netta adjusted (5) / Ebitda adjusted (rolling 12
mesi)
39,29 14,05 7,10
Personale (puntuale) 946 964 944
(Migliaia di Euro)
FLUSSI DI CASSA 30-giu-24 31-dic-23 30-giu-23
Flusso di cassa operativo lordo -19.273 -5.632 -6.504
Flusso di cassa netto per attività di investimento -4.580 -9.134 -4.123
Free Cash Flow lordo -23.853 -14.766 -10.627
Esborsi non ricorrenti per incentivi all'esodo -252 -1.334 -252
Free Cash Flow netto -24.105 -16.100 -10.879

Rimborsi leasing IFRS 16 -1.733 -3.808 -1.898
Flusso di cassa complessivo -25.838 -19.908 -12.777

(1) I dati non includono la contabilizzazione di costi non ricorrenti. Poiché l'EBITDA non è identificato come misura contabile, nell'ambito dei principi contabili internazionali (IAS/IFRS), la determinazione quantitativa dello stesso potrebbe non essere univoca. L'EBITDA è una misura utilizzata dal management della società per monitorare e valutare l'andamento operativo della stessa. Il management ritiene che l'EBITDA sia un importante parametro per la misurazione della performance operativa della società in quanto non è influenzato dagli effetti dei diversi criteri di determinazione degli imponibili fiscali, dell'ammontare e caratteristiche del capitale impiegato nonché dalle relative politiche di ammortamento. Il criterio di determinazione dell'EBITDA applicato dalla società potrebbe non essere omogeneo con quello adottato da altre società/gruppi e pertanto il suo valore potrebbe non essere comparabile con quello determinato da questi ultimi.

(2) E' dato dalla differenza fra Crediti commerciali, Rimanenze, Lavori in corso su ordinazione, Altre attività correnti e Debiti commerciali, Debiti tributari, Altre passività correnti (al netto dei debiti per acquisto di partecipazioni).

(3) Sono date dalla somma di Passività fiscali differite, Piani a benefici definiti per i dipendenti e Fondi per rischi ed oneri.

(4) La posizione finanziaria netta è calcolata secondo quanto previsto dalla Comunicazione Consob DEM/6064293 del 28 luglio 2006 e successive modifiche e integrazioni (come da ultimo modificata in data 5 maggio 2021, in recepimento delle nuove raccomandazioni ESMA 32-232-1138 del 4 marzo 2021).

(5) Non inclusiva degli effetti derivanti dall'applicazione del principio contabile internazionale IFRS 16 - Leasing, del fair value degli strumenti finanziari derivati e del debito per l'impegno per acquisto di partecipazioni.

1.4. FATTI DI RILIEVO DEL SEMESTRE

  • In data 23 gennaio 2024 il Consiglio di Amministrazione di Landi Renzo S.p.A. ha approvato il Piano industriale 2024-2028, redatto con il supporto di una primaria società di consulenza strategica.
  • In data 8 marzo 2024 il Consiglio di Amministrazione di Landi Renzo S.p.A. ha rivisto il calendario delle riunioni consiliari ed assembleari per l'approvazione dei dati finanziari al 31 dicembre 2023 (oltre che per l'approvazione della prima trimestrale 2024). Le modifiche si sono rese necessarie a seguito dell'esigenza di ridefinire gli accordi di finanziamento a medio e lungo termine con gli istituti finanziari, attività svolta con il supporto di Mediobanca quale Advisor finanziario, con il mandato di supportare la Società nell'analisi della situazione economico-finanziaria del Gruppo e per l'assistenza nella formulazione di una strategia di riorganizzazione e ottimizzazione della struttura finanziaria. In tale contesto, il Consiglio di Amministrazione ha anche esaminato i risultati consolidati preliminari "unaudited" al 31 dicembre 2023 in termini di Ricavi, Ebitda Adjusted e Posizione finanziaria netta.

2. RELAZIONE INTERMEDIA SULL'ANDAMENTO DELLA GESTIONE

2.1. OSSERVAZIONI DEGLI AMMINISTRATORI SULL'ANDAMENTO DELLA GESTIONE

Nella seguente tabella sono esposti i principali indicatori economici del Gruppo relativamente ai primi sei mesi del 2024 in confronto al medesimo periodo dell'esercizio precedente.

(Migliaia di Euro)
30/06/2024 30/06/2023
(Riesposto)
Green
Transportat
ion
Clean
Tech.
Solutio
ns
Rettifiche Consolid
ato Landi
Renzo
Green
Transportat
ion
Clean
Tech.
Solutio
ns
Rettifiche Consolid
ato Landi
Renzo
Vendite nette esterne al
Gruppo
102.462 36.680 139.142 104.260 47.545 151.805
Vendite intersettoriali 253 -253 348 -348
Totale Ricavi delle vendite
e prestazioni nette
102.715 36.680 -253 139.142 104.608 47.545 -348 151.805
Altri ricavi e proventi 408 50 458 833 191 1.024
Costi Operativi -102.414 -37.384 253 -139.545 -105.282 -43.975 348 -148.909
Margine operativo lordo
adjusted
709 -654 0 55 159 3.761 0 3.920
Costi non ricorrenti -2.804 -955 -3.759 -3.451 -781 -4.232
Margine operativo lordo -2.095 -1.609 0 -3.704 -3.292 2.980 0 -312
Ammortamenti e riduzioni
di valore
-6.417 -1.353 -7.770 -7.071 -1.440 -8.511
Margine operativo netto -8.512 -2.962 0 -11.474 -10.363 1.540 0 -8.823
Proventi finanziari 531 447
Oneri finanziari -6.048 -5.399
Utili (Perdite) su cambi -257 -1.624
Proventi (Oneri) netti da
iperinflazione
-812 -212
Proventi (Oneri) da
partecipazioni
Proventi (Oneri) da joint
-548 -27
venture valutate con il
metodo del patrimonio
netto
626 20
Utile (Perdita) prima
delle imposte
-17.982 -15.618
Imposte -479 -5.316
Utile (Perdita) netto del
Gruppo e dei terzi, di
cui: -18.461 -20.934
Interessi di terzi -1.733 21
Utile (Perdita) netto del
Gruppo
-16.728 -20.955

Il dato al 30 giugno 2023 è stato riesposto con lo scopo di allineare il dato comparativo alle classificazioni utilizzate per la redazione del conto economico consolidato al 30 giugno 2024.

I ricavi consolidati dei primi sei mesi del 2024 risultano pari ad Euro 139.142 migliaia, in flessione di Euro 12.663 migliaia (-8,3%) rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente. Il settore Green Transportation ha registrato ricavi sostanzialmente in linea con lo stesso periodo dell'esercizio precedente (-1,7%) e caratterizzati da una flessione delle vendite sul canale OEM "Passenger car" dovuto all'andamento degli ordinativi di un primario cliente, variazione quasi interamente controbilanciata dalle performance in crescita dei canali After Market e OEM "Mid & Heavy Duty", con conseguenti effetti positivi sulla marginalità; il settore Clean Tech Solutions, a seguito di ritardi nella produzione di alcune

commesse relative a prodotti del business idrogeno, particolarmente complesse ed innovative, ed al rallentamento dell'entrata ordini nei primi mesi del semestre, ha invece registrato una flessione delle vendite di Euro 10.865 migliaia (- 22,9%) rispetto al medesimo periodo dell'esercizio precedente, che, a seguito della maggior incidenza dei costi fissi e dei costi diretti non comprimibili, ha sensibilmente influenzato la marginalità del semestre sia del settore che del Gruppo.

I costi di materie prime, materiali di consumo e merci e variazione delle rimanenze passano complessivamente da Euro 94.405 migliaia al 30 giugno 2023 ad Euro 84.737 migliaia al 30 giugno 2024, a seguito dell'andamento del fatturato complessivo.

I costi per servizi e godimento beni di terzi risultano pari ad Euro 29.956 migliaia, in confronto ad Euro 28.386 migliaia del medesimo periodo dell'esercizio precedente, e sono inclusivi di oneri non ricorrenti relativi a consulenze strategiche per Euro 2.869 migliaia.

Il costo del personale al 30 giugno 2024 è pari ad Euro 26.649 migliaia ed in crescita rispetto al medesimo periodo dell'esercizio precedente (Euro 25.124 migliaia al 30 giugno 2023) a seguito del rafforzamento della struttura organizzativa, attraverso l'inserimento di nuove figure manageriali, oltre che per i maggiori costi per incentivi all'esodo. Il Gruppo ha fortemente investito in risorse ad elevata specializzazione e destinate a supportare la crescente attività in ricerca e sviluppo di nuovi prodotti e soluzioni, in particolare per il mercato Heavy-Duty e per la mobilità a idrogeno e biometano, oggetto di capitalizzazione qualora rispondenti ai requisiti previsti dal principio contabile IAS 38. Il numero dei dipendenti del Gruppo al 30 giugno 2024 risulta pari a 946 unità, di cui 362 relativi al settore Clean Tech Solutions.

Gli accantonamenti, svalutazioni di crediti ed oneri diversi di gestione risultano pari ad Euro 1.962 migliaia (Euro 5.226 migliaia al 30 giugno 2023), e sono principalmente relativi ad accantonamenti per garanzie. I significativi accantonamenti del primo semestre 2023 erano principalmente connessi all'accantonamento straordinario e non ricorrente per circa Euro 2 milioni su potenziali rischi per campagne di servizio su componenti OEM per garanzia prodotto, oltre che a maggiori accantonamenti a fondo svalutazione crediti.

Nonostante le positive performance in termini di marginalità consuntivate dal settore Green Transportation, i sopracitati ritardi nella produzione e nell'entrata ordini del settore Clean Tech Solutions hanno compromesso le performance del semestre del Gruppo. Infatti, a seguito di tale andamento del business nel corso del primo semestre 2024, il Margine Operativo Lordo (EBITDA) adjusted al 30 giugno 2024 si attesta a positivi Euro 55 migliaia rispetto ai positivi Euro 3.920 migliaia dello stesso periodo dell'esercizio precedente.

Il Margine Operativo Lordo (EBITDA) è pari a negativi Euro 3.704 migliaia (negativi Euro 312 migliaia al 30 giugno 2023), inclusivo di costi non ricorrenti per Euro 3.759 migliaia (Euro 4.232 migliaia al 30 giugno 2023).

(Migliaia di Euro)
COSTI NON RICORRENTI 30/06/2024 30/06/2023 Variazione
Consulenza strategica 2.869 1.237 1.632
Consulenze Cyber-Attack 0 138 -138
Altri costi straordinari 0 611 -611
Accantonamenti straordinari garanzie 0 1.913 -1.913
Esborsi non ricorrenti per incentivi all'esodo 890 252 638
Penalità da clienti per ritardi di consegna 0 81 -81
Totale 3.759 4.232 -473

Il Margine Operativo Netto (EBIT) dell'esercizio è negativo e pari ad Euro 11.474 migliaia (negativo e pari ad Euro 8.823 migliaia al 30 giugno 2023) dopo aver contabilizzato ammortamenti e riduzioni di valore per Euro 7.770 migliaia (Euro 8.511 migliaia al 30 giugno 2023), di cui Euro 1.661 migliaia dovuti all'applicazione dell'IFRS 16 – Leasing (Euro 1.710 migliaia al 30 giugno 2023).

Gli oneri finanziari complessivi (interessi attivi, interessi passivi e differenze cambi) sono pari ad Euro 5.774 migliaia (Euro 6.576 migliaia al 30 giugno 2023) ed includono effetti cambio per negativi Euro 257 migliaia (negativi e pari ad Euro 1.624 migliaia al 30 giugno 2023).

I soli oneri finanziari, pari ad Euro 6.048 migliaia, risultano in incremento rispetto al medesimo periodo dell'esercizio precedente (Euro 5.399 migliaia) e sono diretta conseguenza dell'andamento del indebitamento bancario.

Gli oneri netti da iperinflazione, pari ad Euro 812 migliaia al 30 giugno 2024 (Euro 212 migliaia al 30 giugno 2023) includono effetti derivanti dall'applicazione da parte della filiale argentina del principio contabile internazionale IAS 29 – Rendicontazione contabile in economie iperinflazionate.

I proventi da joint venture si riferiscono alla valutazione a patrimonio netto della joint-venture indiana Krishna Landi Renzo. La joint venture indiana è stata oggetto di una verifica da parte delle autorità fiscali e doganali locali dalla quale è emersa una diversa interpretazione circa la classificazione ai fini doganali di alcuni prodotti importati dalla stessa nel periodo 2019-2024. Il management della società indiana si è immediatamente attivato per richiedere una verifica da parte di due differenti primari consulenti specializzati in tematiche doganali sul mercato indiano, i quali dopo avere analizzato la documentazione relativa, hanno confermato la coerenza dell'operato della società con le norme doganali vigenti in India. A seguito del ricevimento in data 13 agosto 2024 del provvedimento notificato alla società indiana da parte delle autorità fiscali e doganali locali il management della società indiana, ha conferito incarico ad un primario consulente legale al fine di predisporre la relativa documentazione difensiva, tenuto conto anche delle risultanze delle sopracitate verifiche svolte dai consulenti incaricati. In considerazione di quanto precede e tenuto conto delle informazioni attualmente disponibili, gli amministratori della società indiana hanno ritenuto che, seppure nelle incertezze tipiche di procedimenti analoghi, non sussistano allo stato attuale i presupposti per effettuare accantonamenti nel bilancio della società indiana con riferimento a tale fattispecie. Il management del Gruppo Landi Renzo continuerà a monitorare l'evoluzione del procedimento di verifica in corso da parte delle autorità locali indiane al fine di valutarne gli effetti in termini di rischio a livello di Gruppo Landi Renzo.

Il primo semestre del 2024 si chiude con un risultato ante imposte (EBT) negativo e pari ad Euro 17.982 migliaia. Al 30 giugno 2023 il risultato ante imposte (EBT) risultava negativo e pari ad Euro 15.618 migliaia.

Il risultato netto di pertinenza del Gruppo e dei terzi al 30 giugno 2024 ha evidenziato una perdita pari ad Euro 18.461 migliaia a fronte di un risultato negativo del Gruppo e dei terzi pari ad Euro 20.934 migliaia al 30 giugno 2023.

INFORMATIVA DI SETTORE

Il management ha individuato due settori operativi nei quali il Gruppo Landi Renzo opera, ossia:

• Il settore Green Transportation, riferito principalmente alla progettazione, produzione e vendita tramite i canali OEM ed After Market di sistemi e componenti, sia meccanici che elettronici, per l'utilizzo del gas (CNG - Compressed Natural Gas, LNG – Liquid Natural Gas, LPG, RNG – Renewable Natural Gas/Biometano e

Idrogeno) per autotrazione nonché, in misura inferiore, di antifurti. Tale settore comprende principalmente i marchi Landi Renzo, Metatron, AEB, Lovato e Med.

• Il settore Clean Tech Solutions, riferito alla progettazione e produzione di compressori per il trattamento e la distribuzione del gas (CNG, RNG e Idrogeno) nonché nel mercato Oil&Gas. La vasta gamma di prodotti del Gruppo SAFE&CEC consente di soddisfare molteplici richieste del mercato per la realizzazione di stazioni di erogazione del metano e biometano per autotrazione (CNG e RNG) e idrogeno. Tale settore comprende principalmente i marchi SAFE, IMW e Idro Meccanica.

Ripartizione delle vendite per settore

Secondo trimestre 2024 vs. secondo trimestre 2023

(Migliaia di Euro)
Ripartizione dei ricavi per segmento II trimestre
2024
% sui
ricavi
II trimestre
2023
% sui
ricavi
Variazioni %
Settore Green Transportation 51.441 73,1% 56.206 69,7% -4.765 -8,5%
Settore Clean Tech. Solutions 18.929 26,9% 24.431 30,3% -5.502 -22,5%
Totale ricavi 70.370 100,0% 80.637 100,0% -10.267 -12,7%

Primo semestre 2024 vs. primo semestre 2023

(Migliaia di Euro)
Ripartizione dei ricavi per segmento 30/06/2024 % sui
ricavi
30/06/2023 % sui
ricavi
Variazioni %
Settore Green Transportation 102.462 73,6% 104.260 68,7% -1.798 -1,7%
Settore Clean Tech. Solutions 36.680 26,4% 47.545 31,3% -10.865 -22,9%
Totale ricavi 139.142 100,0% 151.805 100,0% -12.663 -8,3%

I ricavi consolidati risultano in flessione rispetto allo stesso periodo dell'esercizio precedente per Euro 12.663 migliaia (- 8,3%), principalmente a seguito delle performance del settore Clean Tech Solutions, che risente dei ritardi nella produzione di alcune commesse particolarmente complesse ed innovative relative a prodotti del business idrogeno, oltre che a ritardi nell'entrata ordini nel corso dei primi mesi del semestre, soprattutto nell'area Nord America.

Si dà atto che già nei primi mesi successivi alla chiusura del semestre l'entrata ordini è risultata in significativa ripresa, in particolare su commesse idrogeno e biometano.

Ripartizione delle vendite per area geografica

Secondo trimestre 2024 vs. secondo trimestre 2023

(Migliaia di Euro)
Ripartizione dei ricavi per area
geografica
II trimestre 2024 % sui ricavi II trimestre 2023 % sui ricavi Variazioni %
Italia 7.689 10,9% 8.851 11,0% -1.162 -13,1%
Europa (esclusa Italia) 37.407 53,2% 42.911 53,2% -5.504 -12,8%
America 8.947 12,7% 14.989 18,6% -6.042 -40,3%
Asia e resto del Mondo 16.327 23,2% 13.886 17,2% 2.441 17,6%
Totale 70.370 100,0% 80.637 100,0% -10.267 -12,7%

Primo semestre 2024 vs. primo semestre 2023

(Migliaia di Euro)
Ripartizione dei ricavi per area
geografica
Al 30/06/2024 % sui ricavi Al 30/06/2023 % sui ricavi Variazioni %
Italia 15.106 10,9% 15.328 10,1% -222 -1,4%
Europa (esclusa Italia) 74.525 53,5% 83.506 55,0% -8.981 -10,8%
America 21.262 15,3% 28.976 19,1% -7.714 -26,6%
Asia e resto del Mondo 28.249 20,3% 23.995 15,8% 4.254 17,7%
Totale 139.142 100,0% 151.805 100,0% -12.663 -8,3%

Con riferimento alla distribuzione geografica dei ricavi, il Gruppo nei primi sei mesi del 2024 ha realizzato all'estero l'89,1% (89,9% al 30 giugno 2023) del fatturato consolidato (53,5% nell'area europea e 35,6% nell'area extra europea).

Redditività

Andamento del settore operativo "Green Transportation"

(Migliaia di Euro)
GREEN TRANSPORTATION 30/06/2024 30/06/2023 Variazioni %
Vendite nette esterne al Gruppo 102.462 104.260 -1.798 -1,7%
Vendite intersettoriali 253 348 -95 -27,3%
Totale Ricavi delle vendite e prestazioni nette 102.715 104.608 -1.893 -1,8%
Altri ricavi e proventi 408 833 -425 -51,0%
Costi Operativi -102.414 -105.282 2.868 -2,7%
Margine operativo lordo (EBITDA) adjusted 709 159 550 345,9%
Costi non ricorrenti -2.804 -3.451 647
Margine operativo lordo (EBITDA) -2.095 -3.292 1.197
Ammortamenti e riduzioni di valore -6.417 -7.071 654
Margine operativo netto (EBIT) -8.512 -10.363 1.851
EBITDA adjusted % sui ricavi 0,7% 0,2%
EBITDA % sui ricavi -2,0% -3,2%

Ricavi delle vendite

I ricavi delle vendite del settore Green Transportation al 30 giugno 2024 risultano pari ad Euro 102.462 migliaia in lieve flessione rispetto al medesimo periodo dell'esercizio precedente (-1,7%). Nonostante la sostanziale stabilità dei ricavi complessivi, nel corso del primo semestre 2024 si è registrato un diverso mix di vendite sui vari canali in cui il Gruppo opera. In particolare, la flessione delle vendite sul canale OEM "Passenger car", dovuto all'andamento degli ordinativi di un primario cliente, è stato in buona parte compensato dalle positive performance del canale After Market (+4,6% rispetto al primo semestre del 2023), guidate da alcuni mercati dell'area Latam, oltre che dalla ripresa delle vendite sul canale OEM "Mid&Heavy Duty", con positivi effetti anche sulla marginalità.

Le vendite del Gruppo sul canale OEM sono risultate pari ad Euro 62,4 milioni, rispetto a 65,9 milioni al 30 giugno 2023, e sono relative a vendite verso case automobilistiche operanti sia sul canale "Passenger car" che in quello "Mid&Heavy Duty".

Le vendite sul canale After Market, pari ad Euro 40,1 milioni (rispetto a Euro 38,4 milioni al 30 giugno 2023), sono principalmente relative ad ordinativi da distributori ed installatori autorizzati, sia nazionali che esteri.

Ricavi per area geografica

Di seguito riportiamo il dettaglio dei ricavi delle vendite del settore Green Transportation suddiviso per area geografica.

(Migliaia di Euro)
GREEN TRANSPORTATION Al 30/06/2024 % sui ricavi Al 30/06/2023 % sui ricavi Variazioni %
Italia 11.484 11,1% 12.232 11,7% -748 -6,1%
Europa (esclusa Italia) 57.045 55,7% 61.027 58,5% -3.982 -6,5%
America 10.515 10,3% 9.997 9,6% 518 5,2%
Asia e resto del Mondo 23.418 22,9% 21.004 20,1% 2.414 11,5%
Totale 102.462 100,0% 104.260 100,0% -1.798 -1,7%

Italia

Le vendite del Gruppo in Italia si attestano ad Euro 11.484 migliaia e risultano in flessione rispetto al medesimo periodo dell'esercizio precedente (-6,1%). Secondo dati UNRAE (Unione Nazionale Rappresentanti Autoveicoli Esteri), le immatricolazioni di veicoli a metano e GPL continuano comunque a rappresentare oltre il 9% del totale delle immatricolazioni del semestre.

Europa

Il resto d'Europa rappresenta il 55,7% delle vendite complessive (58,5% nei primi sei mesi del 2023) e risulta in flessione (-6,5%) rispetto allo stesso periodo dell'esercizio precedente a seguito dell'andamento degli ordinativi di un primario cliente OEM "Passenger car".

America

Le vendite conseguite nel primo semestre del 2024 nel continente americano, pari al 10,3% delle vendite complessive, risultano in aumento del 5,2%, soprattutto a seguito del positivo adamento dell'area Latam.

Asia e resto del Mondo

Le vendite in Asia e resto del Mondo, rappresentano il 22,9% del fatturato complessivo (20,1% nei primi sei mesi del 2023), registrando un incremento del 11,5% principalmente grazie all'andamento delle vendite del canale OEM "Mid &

Heavy Duty" nel mercato cinese.

Marginalità

(Migliaia di Euro)
GREEN TRANSPORTATION Q1 2024 Q2 2024 30/06/2024 Q1 2023 Q2 2023 30/06/2023
Ricavi 51.021 51.441 102.462 48.054 56.206 104.260
Margine operativo lordo (EBITDA) adjusted 92 617 709 -2.521 2.680 159
% sui ricavi 0,2% 1,2% 0,7% -5,2% 4,8% 0,2%
Margine operativo lordo (EBITDA) -710 -1.385 -2.095 -3.407 115 -3.292
% sui ricavi -1,4% -2,7% -2,0% -7,1% 0,2% -3,2%
Margine operativo netto (EBIT) -3.995 -4.517 -8.512 -6.905 -3.458 -10.363
% sui ricavi -7,8% -8,8% -8,3% -14,4% -6,2% -9,9%
Variazioni dei Ricavi rispetto all'esercizio precedente 2.967 -4.765 -1.798
% Variazione 6,2% -8,5% -1,7%

Nel corso del primo semestre del 2024 il Margine Operativo Lordo (EBITDA) adjusted del settore Green Transportation, al netto di costi non ricorrenti per Euro 2.804 migliaia, risulta pari ad Euro 709 migliaia, pari allo 0,7% dei ricavi, in netto miglioramento rispetto allo stesso periodo dell'esercizio precedente (Euro 159 migliaia, pari allo 0,2% dei ricavi ed al netto di costi non ricorrenti per Euro 3.451 migliaia). Il risultato in termini di marginalità conseguito nel secondo trimestre del 2024 è di particolare rilievo se si tiene in considerazione il fatto che nel corso del secondo trimestre del 2023 era stato sottoscritto un accordo con il principale cliente del Gruppo per il riconoscimento di costi sostenuti nel corso dell'intero semestre.

La contrazione delle vendite nel canale OEM "Passenger car", storicamente caratterizzato da una contenuta redditività operativa, è stata in buona parte compensata dalle maggiori vendite sui canali After Market e OEM "Mid&Heavy Duty", la cui maggiore incidenza ha consentito una ripresa della marginalità adjusted rispetto al medesimo periodo dell'esercizio precedente.

Il Margine Operativo Lordo (EBITDA) del settore Green Transportation al 30 giugno 2024 è pari a negativi Euro 2.095 migliaia (inclusivo di costi non ricorrenti per Euro 2.804 migliaia) ed in miglioramento rispetto al 30 giugno 2023 (negativi Euro 3.292 migliaia).

Andamento del settore operativo "Clean Tech Solutions"

(Migliaia di Euro)
CLEAN TECH SOLUTIONS 30/06/2024 30/06/2023 Variazioni %
Vendite nette esterne al Gruppo 36.680 47.545 -10.865 -22,9%
Vendite intersettoriali 0 0 0 0,0%
Totale Ricavi delle vendite e prestazioni nette 36.680 47.545 -10.865 -22,9%
Altri ricavi e proventi 50 191 -141 -73,8%
Costi Operativi -37.384 -43.975 6.591 -15,0%
Margine operativo lordo (EBITDA) adjusted -654 3.761 -4.415 -117,4%
Costi non ricorrenti -955 -781 -174

Margine operativo lordo (EBITDA) -1.609 2.980 -4.589
Ammortamenti e riduzioni di valore -1.353 -1.440 87
Margine operativo netto (EBIT) -2.962 1.540 -4.502
EBITDA adjusted % sui ricavi -1,8% 7,9%
EBITDA % sui ricavi -4,4% 6,3%

Ricavi delle vendite

Il settore Clean Tech Solutions registra ricavi pari a Euro 36.680 migliaia, rispetto ad Euro 47.545 migliaia dello stesso periodo dell'esercizio precedente. Tale andamento è riconducibile a ritardi nella produzione di alcune commesse particolarmente complesse ed innovative relative a prodotti del business idrogeno, oltre che a ritardi nell'entrata ordini nel corso dei primi mesi del semestre, soprattutto nell'area Nord America.

Si dà atto che già nei primi mesi successivi alla chiusura del semestre l'entrata ordini è risultata in significativa ripresa, in particolare su commesse idrogeno e biometano.

Ricavi per area geografica

(Migliaia di Euro)
CLEAN TECH SOLUTIONS Al 30/06/2024 % sui ricavi Al 30/06/2023 % sui ricavi Variazioni %
Italia 3.622 9,9% 3.096 6,5% 526 17,0%
Europa (esclusa Italia) 17.480 47,7% 22.479 47,3% -4.999 -22,2%
America 10.747 29,3% 18.979 39,9% -8.232 -43,4%
Asia e resto del Mondo 4.831 13,1% 2.991 6,3% 1.840 61,5%
Totale 36.680 100,0% 47.545 100,0% -10.865 -22,9%

Vista l'estrema variabilità degli stessi a seconda delle commesse realizzate nel periodo, i ricavi per area geografica non sono un indicatore significativo per il settore Clean Tech Solutions. Come precedentemente illustrato, i ricavi del semestre sono stati significativamente influenzati dal posticipo di alcune importanti commesse nell'area Nord America.

Marginalità

(Migliaia di Euro)
CLEAN TECH SOLUTIONS Q1 2024 Q2 2024 30/06/2024 Q1 2023 Q2 2023 30/06/2023
Ricavi 17.751 18.929 36.680 23.114 24.431 47.545
Margine operativo lordo (EBITDA) adjusted -558 -96 -654 1.560 2.201 3.761
% sui ricavi -3,1% -0,5% -1,8% 6,7% 9,0% 7,9%
Margine operativo lordo (EBITDA) -914 -695 -1.609 1.316 1.664 2.980
% sui ricavi -5,1% -3,7% -4,4% 5,7% 6,8% 6,3%
Margine operativo netto (EBIT) -1.583 -1.379 -2.962 621 919 1.540
% sui ricavi -8,9% -7,3% -8,1% 2,7% 3,8% 3,2%
Variazioni dei Ricavi rispetto all'esercizio precedente -5.363 -5.502 -10.865
% Variazione -23,2% -22,5% -22,9%

Il Margine Operativo Lordo (EBITDA) adjusted del settore Clean Tech Solutions, al netto di costi non ricorrenti per Euro 955 migliaia (principalmente relativi a consulenze strategiche), risulta pari a negativi Euro 654 migliaia (-1,8% dei ricavi), rispetto a positivi Euro 3.761 migliaia (7,9% dei ricavi) del medesimo periodo dell'esercizio precedente. Tale andamento è dovuto alla contrazione dei ricavi, con conseguete maggior incidenza dei costi fissi e dei costi diretti non comprimibili.

Capitale investito

(Migliaia di Euro)
Situazione Patrimoniale e Finanziaria 30/06/2024 31/12/2023 30/06/2023
Crediti commerciali 75.676 72.821 65.093
Rimanenze e lavori in corso su ordinazione 88.183 93.637 96.022
Debiti commerciali -83.295 -100.115 -94.554
Altre attività (passività) correnti nette (*) -20.046 -13.660 -10.310
Capitale netto di funzionamento 60.518 52.683 56.251
Immobilizzazioni materiali 13.016 13.232 13.411
Immobilizzazioni immateriali 103.934 105.153 106.290
Attività per diritti d'uso 9.967 11.945 13.305
Altre attività non correnti 12.586 12.145 14.443
Capitale fisso 139.503 142.475 147.449
TFR ed altri fondi -12.120 -12.549 -12.633
Capitale Investito netto 187.901 182.609 191.067
Finanziato da:
Posizione Finanziaria Netta 135.320 112.405 103.884
Patrimonio netto di Gruppo 49.141 64.927 80.646
Patrimonio netto di Terzi 3.440 5.277 6.537
Fonti di Finanziamento 187.901 182.609 191.067
Indici 30/06/2024 31/12/2023 30/06/2023
Capitale netto di funzionamento 60.518 52.683 56.251
Capitale netto di funzionamento/Fatturato rolling 20,8% 17,4% 17,9%
Capitale investito netto 187.901 182.609 191.067
Capitale investito netto/Fatturato rolling 64,6% 60,2% 60,9%

(*) Al netto del debito residuo per l'impegno di acquisto di partecipazioni.

Il capitale netto di funzionamento alla fine del periodo ammonta ad Euro 60.518 migliaia, in incremento rispetto al dato registrato al 31 dicembre 2023 (Euro 52.683 migliaia) ed al 30 giugno 2023 (Euro 56.251 migliaia). In termini percentuali sul fatturato rolling si registra un incremento del dato che passa dal 17,4% del 31 dicembre 2023 all'attuale 20,8% (17,9% al 30 giugno 2023).

I crediti commerciali risultano pari ad Euro 75.676 migliaia (di cui Euro 19.997 migliaia relativi al settore Clean Tech Solutions) e sono in incremento sia rispetto al 30 giungo 2023 (Euro 65.093 migliaia) che al 31 dicembre 2023 (Euro 72.821 migliaia). L'aumento della voce, al netto degli effetti derivanti dalla flessione del fatturato del settore Clean Tech Solutions, è da imputarsi principalmente alle cessioni effettuate del Gruppo mediante operazioni di factoring pro-soluto con accredito maturity. Nelle more delle negoziazioni con il ceto bancario per la sottoscrizione degli accordi modificativi dei principali finanziamenti del Gruppo l'attività di cessione dei crediti è stata temporaneamente sospesa, in attesa della sottoscrizione di un nuovo accordo, sempre nel contesto dell'operazione di ottimizzazione finanziaria. Al 30 giugno 2024 i crediti oggetto di cessione per i quali è stata effettuata la derecognition ammontano ad Euro 2,4 milioni, rispetto ad Euro 15,8 milioni al 31 dicembre 2023 ed Euro 18,1 milioni al 30 giugno 2023.

Le rimanenze e lavori in corso su ordinazione sono pari ad Euro 88.183 migliaia, in diminuzione sia rispetto al 31 dicembre 2023 (Euro 93.637 migliaia) che al 30 giugno 2023 (Euro 96.022 migliaia), soprattutto a seguito delle politiche intraprese dal management volte all'ottimizzazione del magazzino, con conseguenti effetti anche sui flussi di cassa del periodo.

I debiti commerciali pari ad Euro 83.295 migliaia al 30 giugno 2024 (di cui Euro 22.022 migliaia relativi al settore Clean Tech Solutions) si decrementano sia rispetto al 31 dicembre 2023 (Euro 100.115 migliaia) che rispetto al 30 giugno 2023 (Euro 94.554 migliaia). L'incremento dei debiti commerciali al 31 dicembre 2023 era da ricondursi principalmente all'effetto degli accordi di riscadenziamento raggiunti con alcuni principali fornitori e volti a ottimizzare la gestione finanziaria del Gruppo. Il significativo decremento della voce registrata al 30 giugno 2024 rispetto alla chiusura dell'esercizio precedente, al netto degli effetti derivanti dalla flessione del fatturato del settore Clean Tech Solutions, è da ricondursi principalmente al rispetto da parte delle società del Gruppo dei piani di rientro concordati con i fornitori. Si dà atto che nel protrarsi delle negoziazioni con il ceto bancario, volte alla sottoscrizione degli accordi modificativi ai principali finanziamenti del Gruppo, vista anche la temporanea sospensione delle operazioni di factoring con accredito maturity, il Gruppo ha dovuto intraprendere iniziative volte all'ottimizzazione dei flussi di cassa e finalizzate a far fronte ai propri impegni, in particolare:

  • sono stati concordati nuovi accordi con i fornitori strategici del Gruppo;
  • si è ricorso a cessioni di factoring pro-solvendo; ed
  • è stato richiesto il rimborso anticipato rispetto alle scadenze previste degli investimenti temporanei precedentemente effettuati in operazioni di mercato monetario attraverso la forma di "deposito vincolato".

Il Capitale fisso è pari ad Euro 139.503 migliaia ed inclusivo di Euro 9.967 migliaia per attività per diritti d'uso iscritte ai sensi del principio contabile internazionale IFRS 16 – Leasing.

TFR e altri fondi sono pari ad Euro 12.120 migliaia al 30 giugno 2024 (Euro 12.549 migliaia al 31 dicembre 2023).

Il capitale investito netto (Euro 187.901 migliaia, pari al 64,6% sul fatturato rolling) risulta sostanzialmente in linea rispetto al 31 dicembre 2023 (Euro 182.609 migliaia, pari al 60,2% sul fatturato).

(migliaia di Euro)
30/06/2024 31/03/2024 31/12/2023 30/06/2023
Disponibilità liquide 18.771 26.210 26.495 25.034
Attività finanziarie correnti 618 584 20.647 25.000
Attività correnti per strumenti finanziari derivati 0 0 0 161
Debiti verso banche correnti -109.763 -51.302 -51.987 -102.051

Posizione finanziaria netta e flussi di cassa

Passività correnti per diritti d'uso -2.479 -2.577 -2.792 -3.140
Altre passività finanziarie correnti -12.935 -7.758 -7.459 -4.941
Indebitamento finanziario netto a breve termine -105.788 -34.843 -15.096 -59.937
Debiti verso banche non correnti -5.130 -67.264 -67.785 -11.296
Altre passività finanziarie non correnti -15.496 -17.578 -18.503 -21.452
Passività non correnti per diritti d'uso -8.308 -9.228 -10.090 -11.099
Attività non correnti per strumenti finanziari derivati 25 26 39 372
Passività non correnti per strumenti finanziari derivati -80 -643 -515 0
Indebitamento finanziario netto a medio lungo termine -28.989 -94.687 -96.854 -43.475
Impegni per acquisto partecipazioni -543 -491 -455 -472
Posizione finanziaria netta -135.320 -130.021 -112.405 -103.884
Posizione finanziaria netta - adjusted (*) -123.935 -117.108 -98.592 -89.706
di cui Green Transportation -106.479 -98.925 -82.041 -80.543
di cui Clean Tech Solutions -17.456 -18.183 -16.551 -9.163

(*) Non inclusiva degli effetti derivanti dall'applicazione del principio contabile internazionale IFRS 16 – Leasing, del fair value degli strumenti finanziari derivati e del debito per impegni acquisto partecipazioni

La Posizione finanziaria netta al 30 giugno 2024 risulta pari ad Euro 135.320 migliaia (Euro 112.405 migliaia al 31 dicembre 2023), di cui Euro 10.787 migliaia dovuti all'applicazione del principio contabile internazionale IFRS 16 – Leasing, complessivi negativi Euro 55 migliaia relativi al fair value degli strumenti finanziari derivati ed Euro 543 migliaia relativi al debito per la Put/Call relativa alle quote Metatron Control System. La Posizione finanziaria netta adjusted, ossia al netto di tali importi, sarebbe risultata pari ad Euro 123.935 migliaia, di cui Euro 106.479 migliaia riconducibili al settore Green Transportation ed Euro 17.456 migliaia riconducibili al settore Clean Tech Solutions.

Si dà atto che, nelle more delle negoziazioni con il ceto bancario volte alla definizione della manovra finanziaria, per la quale si rimanda al paragrafo 4.2.2 "Continuità aziendale" delle note illustrative, il parametro finanziario "Leverage Ratio" dei principali finanziamenti in essere della Capogruppo al 30 giugno 2024 non risultava rispettato. A seguito delle suddette negoziazioni in data 1 agosto 2024 sono stati sottoscritti i relativi accordi modificativi che, tra l'altro, hanno previsto il reset del parametro finanziario, fermo restando che, con riferimento alle date di calcolo del 30 giugno 2024 e del 31 dicembre 2024, il sopracitato parametro finanziario non è oggetto di verifica. Essendo stati tali accordi sottoscritti in data successiva al 30 giugno 2024, i debiti finanziari relativi a tali finanziamenti sono stati interamente riclassificati nel passivo corrente, in coerenza con le disposizioni dei principi contabili internazionali.

La tabella che segue evidenzia il trend del flusso monetario complessivo.

(migliaia di Euro)
30/06/2024 31/03/2024 31/12/2023 30/06/2023
Flusso di cassa operativo lordo -19.273 -16.885 -5.632 -6.504
Flusso di cassa per attività di investimento -4.580 -1.536 -9.134 -4.123
Free Cash Flow lordo -23.853 -18.421 -14.766 -10.627
Esborsi non ricorrenti per incentivi all'esodo -252 0 -1.334 -252
Free Cash Flow netto -24.105 -18.421 -16.100 -10.879
Rimborsi leasing IFRS 16 -1.733 -964 -3.808 -1.898
Flusso di cassa complessivo -25.838 -19.385 -19.908 -12.777

Nel corso primo semestre del 2024 si è registrato un assorbimento di cassa di Euro 25.838 migliaia, principalmente riconducibile alla gestione operativa (Euro negativi 19.525 migliaia – inclusivo degli esborsi non ricorrenti per incentivi all'esodo), oltre che alle attività di investimento (Euro 4.580 migliaia) ed uscite di cassa per leasing (Euro 1.733 migliaia).

Come precedentemente illustrato, la temporanea sospensione delle operazioni di factoring con accredito maturity, in attesa della sottoscrizione di un nuovo accordo nel contesto dell'operazione di ottimizzazione finanziaria, ha avuto un significativo effetto sulla situazione finanziaria del Gruppo. Al fine di poter disporre dei fondi necessari per far fronte agli impegni (ed in particolare degli accordi di riscadenziamento presi con i fornitori), la Società ha dovuto richiedere il rimborso anticipato rispetto alle scadenze previste degli investimenti temporanei di liquidità precedentemente effettuati in operazioni di mercato monetario attraverso la forma di "deposito vincolato".

Oltre a quanto precedentemente riportato si segnala che in data 2 agosto 2024, in esecuzione degli accordi sottoscritti nell'ambito della manovra finanziaria il socio di maggioranza GBD – Green by Definition S.p.A. ha effettuato un versamento in conto futuro aumento capitale pari a circa Euro 15 milioni.

Progetto di ottimizzazione finanziaria

Con riferimento alla manovra finanziaria approvata il 17 luglio 2024 dal Consiglio di amministrazione si riportano le tre principali linee guida su cui è basata:

    1. un intervento di patrimonializzazione di Landi Renzo S.p.A. mediante iniezione di nuovi mezzi propri da attuarsi attraverso un aumento di capitale in opzione per un importo complessivo (inclusivo di sovrapprezzo) fino ad Euro 25 milioni, mediante emissione di azioni ordinarie, a godimento regolare, garantito fino ad un importo pari ad Euro 20 milioni dall'attuale azionista di maggioranza di Landi Renzo S.p.A., GBD - Green by definition S.p.A., da offrirsi in opzione agli azionisti della Società ai sensi dell'art. 2441 del Codice Civile e da liberarsi sia mediante conferimenti per cassa, sia mediante compensazione volontaria, ai sensi dell'art. 1252 del Codice Civile, di crediti vantati dai sottoscrittori nei confronti della Società (l'"Aumento di Capitale in Opzione");
    1. un intervento di patrimonializzazione di Landi Renzo S.p.A. mediante iniezione di nuovi mezzi propri da attuarsi attraverso un aumento di capitale inscindibile a pagamento per cassa riservato ad Invitalia - Agenzia nazionale per l'attrazione degli investimenti e lo sviluppo d'impresa S.p.A., in qualità di gestore del "Fondo per la salvaguardia dei livelli occupazionali e la prosecuzione dell'attività di impresa", per un importo complessivo (inclusivo di sovrapprezzo) pari ad Euro 20 milioni, mediante emissione di azioni di categoria speciale non quotate, convertibili in azioni ordinarie nel rapporto di 1:1, aventi le stesse caratteristiche delle azioni ordinarie in circolazione oltre ad alcuni diritti amministrativi riconosciuti statutariamente (l'"Aumento di Capitale Riservato"); e
    1. una rimodulazione del profilo di rimborso dell'indebitamento finanziario a medio-lungo termine in essere della Società nei confronti delle banche finanziatrici (i.e. Intesa Sanpaolo S.p.A., Unicredit S.p.A. e Sagitta SGR S.p.A., per conto del fondo di investimento alternativo chiuso riservato a investitori professionali, denominato "UTP Restructuring Corporate", quest'ultima subentrata a luglio 2024 a Banco BPM S.p.A., congiuntamente, le "Finanziatrici"), che sia coerente con la generazione dei flussi di cassa operativi al servizio del debito alla luce delle proiezioni economico-finanziarie previste dal Piano industriale 2024-2028, nonché delle risultanze dello scenario di sensitivity predisposto dall'Advisor industriale indipendente nell'ambito dell'Independent Business Review.

Per un'illustrazione più completa delle caratteristiche della manovra finanziaria, delle relative tempistiche di esecuzione e dei conseguenti effetti indotti sull'utilizzo del presupposto della continuità aziendale nella presente relazione finanziaria semestrale si rimanda al paragrafo 4.2.2 "Continuità aziendale" delle note illustrative.

Ad esito del versamento integrale dell'Aumento di Capitale in Opzione e dell'Aumento di Capitale Riservato, previsti entro il 31 dicembre 2024, la Società acquisirà nuovi mezzi propri per un importo complessivo massimo pari ad Euro 45 milioni e, in ogni caso, non inferiore a Euro 40 milioni.

Investimenti

Gli investimenti in immobili, impianti e macchinari ed altre attrezzature sono stati pari a Euro 1.880 migliaia (Euro 1.763 migliaia al 30 giugno 2023) e si riferiscono ad investimenti sostenuti dal Gruppo per impianti di produzione e stampi destinati al lancio di nuovi prodotti.

Gli incrementi delle immobilizzazioni immateriali sono stati pari a Euro 3.026 migliaia (Euro 2.627 migliaia al 30 giugno 2023) a conferma della volontà del Gruppo Landi Renzo di continuare ad investire in nuovi prodotti innovativi. In particolare tali progetti si riferiscono sostanzialmente a:

  • nuovi prodotti per il settore Green Transportation, in particolare per i canali After Market e OEM (anche per nuove soluzioni Heavy-Duty) e per la mobilità ad idrogeno;
  • nuovi prodotti idrogeno e biometano per il settore Clean Tech Solutions.

Andamento della Capogruppo

Nel primo semestre del 2024 Landi Renzo S.p.A. ha conseguito ricavi per Euro 69.117 migliaia rispetto ad Euro 70.916 migliaia del medesimo periodo dell'esercizio precedente. L'Ebitda ha evidenziato un valore pari a negativi Euro 2.079 migliaia (inclusivo di oneri non ricorrenti pari ad Euro 2.804 migliaia) rispetto a negativi Euro 2.162 migliaia al 30 giugno 2023 (di cui oneri non ricorrenti pari ad Euro 2.362 migliaia), mentre la Posizione finanziaria netta si attesta a negativi Euro 105.593 migliaia (negativi Euro 102.782 migliaia al netto degli effetti derivanti dall'applicazione dell'IFRS 16 e del fair value dei contratti finanziari derivati) rispetto a negativi Euro 81.712 migliaia al 31 dicembre 2023 (negativi Euro 77.186 migliaia al netto degli effetti derivanti dall'applicazione dell'IFRS 16 e del fair value dei contratti finanziari derivati). Alla fine del semestre l'organico della Capogruppo era pari a 296 addetti, sostanzialmente in linea rispetto al 31 dicembre 2023 (287 addetti).

PROSPETTO DI RACCORDO TRA I DATI DEL BILANCIO DELLA CAPOGRUPPO ED I DATI DEL BILANCIO CONSOLIDATO

Di seguito si riporta il prospetto di raccordo tra il risultato di periodo e il patrimonio netto di Gruppo con gli analoghi valori della Capogruppo.

(Migliaia di Euro)
Patrimonio
netto al
Risultato del
semestre
Patrimonio
netto al
Risultato del
semestre
PROSPETTO DI RACCORDO 30/06/2024 2024 30/06/2023 2023
Patrimonio netto e risultato della Capogruppo 37.185 -12.520 68.124 -17.880
Differenze tra valore di carico delle partecipazioni e
valore pro quota del patrimonio netto contabile delle
società consolidate 16.341 1.214 20.608 130
Risultati conseguiti dalle partecipate 0 -7.294 0 -4.247
Eliminazione effetti transazioni commerciali
infragruppo
-566 35 -1.041 -36
Eliminazione svalutazioni partecipazioni 0 0 0 1.138
Eliminazione effetti transazioni cespiti infragruppo -379 104 -471 -22
Altri effetti minori 0 0 -37 -17
Patrimonio netto e risultato da bilancio
consolidato semestrale abbreviato
52.581 -18.461 87.183 -20.934
Patrimonio netto e risultato di pertinenza dei terzi 3.440 -1.733 6.537 21
Patrimonio netto e risultato di pertinenza del
Gruppo
49.141 -16.728 80.646 -20.955

2.2. INNOVAZIONE, RICERCA E SVILUPPO

Le attività di ricerca e sviluppo nel corso del primo semestre 2024, hanno visto il proseguimento di nuovi progetti focalizzati in particolare su sistemi e componenti a gas biometano e idrogeno, alternative ai combustibili fossili che offrono importanti benefici e vantaggi, oltre a nuovi sistemi per il canale OEM - Mid&Heavy Duty.

2.3. AZIONISTI E MERCATI FINANZIARI

Il Gruppo Landi Renzo mantiene un dialogo costante con i suoi Azionisti attraverso una responsabile e trasparente attività di comunicazione svolta dalla funzione di Investor Relations finalizzata a far meglio comprendere l'evoluzione aziendale. Alla funzione di Investor Relations, inoltre, è affidato il compito di organizzare presentazioni, eventi e "Roadshow" che permettano una relazione diretta fra la comunità finanziaria ed il Top management del Gruppo. Per ulteriori informazioni e per prendere visione dei dati economico-finanziari, delle presentazioni istituzionali, delle pubblicazioni periodiche, dei comunicati ufficiali e degli aggiornamenti in tempo reale sul titolo è possibile visitare la sezione Investors del sito www.landirenzogroup.com.

Nella tabella che segue si riepilogano i principali dati azionari e borsistici del semestre.

Prezzo al 2 gennaio 2024 0,4545
Prezzo al 28 giugno 2024 0,2695
Prezzo massimo 2024 (2 gennaio 2024 - 28 giugno 2024) 0,4545
Prezzo minimo 2024 (2 gennaio 2024 - 28 giugno 2024) 0,2695
Capitalizzazione di Borsa al 30 giugno 2024 (Euro migliaia) 60.638
Patrimonio netto del Gruppo e dei terzi al 30 giugno 2024 (Euro migliaia) 52.581
Numero di azioni che compongono il Capitale Sociale 225.000.000

Il capitale sociale al 30 giugno 2024 risulta composto da n. 225.000.000 azioni del valore nominale di Euro 0,10 per azione per complessivi 22.500.000,00 Euro.

2.4. POLITICA DI ANALISI E GESTIONE DEI RISCHI CONNESSI ALL'ATTIVITA' DEL GRUPPO

Il Gruppo è esposto a rischi di diversa natura connessi alla propria attività, principalmente riferibili alle seguenti tipologie:

● Rischi esterni:

  • o Conflitto Russia-Ucraina: sulla base delle informazioni disponibili e del fatto che l'esposizione verso il mercato russo per il Gruppo Landi Renzo è limitata, non vi sono particolari criticità da segnalare. In tale ambito si precisa come il Gruppo continuerà a valutare quelli che saranno i prossimi sviluppi del conflitto ed i relativi impatti, in particolare sui costi del gas e dell'energia.
  • o Conflitto Israele-Hamas: sulla base delle informazioni disponibili e del fatto che il Gruppo Landi Renzo non ha attività dirette nelle zone coinvolte, non vi sono particolari criticità da segnalare.
  • Rischi strategici, relativi alla congiuntura macroeconomica e di settore nonché alla recuperabilità di attività immateriali, in particolare avviamenti. In proposito, si segnala che nel bilancio consolidato semestrale abbreviato al 30 giugno 2024 risultano iscritte immobilizzazioni immateriali per complessivi Euro 103.934 migliaia (di cui Euro 9.874 migliaia relativi a costi di sviluppo, Euro 80.132 migliaia ad avviamenti, Euro 13.928

migliaia a marchi e brevetti), oltre a Euro 9.967 migliaia ad attività per diritti d'uso e crediti per imposte anticipate nette per complessivi Euro 8.500 migliaia.

  • Rischi commerciali, nel dettaglio:
    • a) rischi relativi ai rapporti con i clienti OEM;
    • b) al contesto di alta competitività in cui il Gruppo opera;
    • c) alla responsabilità di prodotto;
    • d) alla tutela della proprietà intellettuale.
  • Rischi operativi, nel dettaglio:
    • a) scarsità di materie prime e componentistica;
    • b) continuità operativa degli impianti;
    • c) disponibilità di risorse umane e tecniche con adeguate competenze;
    • d) continuità dei sistemi informativi e delle telecomunicazioni.
  • Rischi finanziari, nel dettaglio:
    • a) Rischio di tasso di interesse, connesso alla fluttuazione dei tassi applicati sui finanziamenti a tasso variabile del Gruppo;
    • b) Rischio di cambio, relativo sia alla commercializzazione dei prodotti in paesi non aderenti all'area Euro che alla traduzione dei bilanci delle filiali non appartenenti all'Unione Monetaria Europea ai fini dell'inclusione nel bilancio consolidato;
    • c) Rischio di credito, connesso al mancato adempimento delle obbligazioni contrattuali da parte di un cliente o di una controparte;
    • d) Rischio di liquidità, relativo ad eventuali difficoltà ad adempiere alle obbligazioni associate a passività finanziarie.
  • Rischio cambiamento climatico: il Gruppo Landi Renzo è fortemente impegnato a rispondere alle sfide poste dal cambiamento climatico per migliorare la resilienza del Gruppo e cogliere le opportunità derivanti dalla transizione verso un'economia a basse emissioni di carbonio. A tal proposito rinviamo a quanto descritto nella Dichiarazione Non Finanziaria al 31 dicembre 2023.

La Relazione finanziaria semestrale al 30 giugno 2024 non include tutte le informazioni sulla gestione dei rischi sopra menzionati richieste dal bilancio annuale e deve essere letta unitamente alla Relazione finanziaria annuale predisposta per l'esercizio chiuso al 31 dicembre 2023.

2.5. ALTRE INFORMAZIONI

Impatto del conflitto Russia-Ucraina e Israele-Hamas sull'attività del Gruppo Landi Renzo

L'impatto diretto del conflitto Russia-Ucraina sull'attività del Gruppo Landi Renzo è risultato non significativo. Per quanto concerne il segmento Green Transportation tali mercati risultano, infatti, residuali mentre per il settore Clean Tech Solutions le commesse in essere all'inizio del conflitto sono state riallocate su altri paesi. Per quanto concerne gli impatti indiretti della guerra, in particolare l'incremento dei prezzi dell'energia e delle materie prime, gli stessi risultano attualmente sostanzialmente superate, seppur persistano potenziali tensioni sul mercato, ancora caratterizzato da alta volatilità e da prezzi più alti rispetto al passato.

Non si prevedono impatti diretti del conflitto Israele-Hamas sull'attività del Gruppo, non avendo il Gruppo Landi Renzo attività dirette nelle zone coinvolte. Il conflitto sta avendo impatti indiretti sulla catena di fornitura generando ritardi nelle consegne dei materiali che transitano nel Canale di Suez, con una conseguente ridefinizione delle rotte marittime del commercio mondiale e con conseguenti incrementi dei costi di trasporto.

Tali situazioni contribuiscono al perdurare delle incertezze del contesto geo-politico, economico e finanziario richiedendo al Gruppo di adottare le azioni necessarie per mitigare i rischi e gli impatti diretti e indiretti derivanti dalle stesse.

Rapporti con parti correlate

Il Gruppo Landi Renzo intrattiene rapporti con parti correlate a condizioni di mercato ritenute normali nei rispettivi mercati di riferimento, tenuto conto delle caratteristiche dei beni e dei servizi prestati.

Le operazioni con parti correlate includono:

  • i rapporti di fornitura di servizi fra Gireimm S.r.l. e Landi Renzo S.p.A. relativi ai canoni di locazione dell'immobile utilizzato come sede operativa della società sito in località Corte Tegge - Cavriago;
  • i rapporti di fornitura di servizi fra Gireimm S.r.l. e SAFE S.p.A. relativi ai canoni di locazione dell'immobile utilizzato come sede operativa della società sito in San Giovanni in Persiceto (Bologna);
  • i rapporti di fornitura di servizi fra Gestimm S.r.l. e Landi Renzo S.p.A. relativi ai canoni di locazione dello stabilimento produttivo di Via dell'Industria, sito in Cavriago;
  • i rapporti di fornitura di servizi fra Reggio Properties LLC, società partecipata da Girefin S.p.A, relativi ai canoni di locazione di immobili ad uso della società statunitense;
  • il finanziamento concesso da Landi Renzo S.p.A. alla joint venture indiana Krishna Landi Renzo;
  • i rapporti di fornitura di beni e servizi alla joint venture indiana Krishna Landi Renzo;
  • i rapporti di fornitura di prodotti e materiale verso Clean Energy US, Clean Energy Fueling Services e Clean Energy Fuels.

Posizioni o transazioni derivanti da operazioni atipiche e/o inusuali

Ai sensi della comunicazione CONSOB n. 6064293 del 28 luglio 2006, si segnala che nel corso del semestre non sono avvenute operazioni atipiche e/o inusuali rispetto alla normale gestione dell'impresa, che possano dare luogo a dubbi in ordine alla correttezza e completezza dell'informazione in bilancio, al conflitto d'interesse, alla salvaguardia del patrimonio aziendale ed alla tutela degli azionisti di minoranza.

Azioni proprie e di società controllanti

In ottemperanza a quanto disposto dall'art. 2428 del Codice Civile, si informa che nel corso dell'esercizio 2023 e del primo semestre 2024, la Capogruppo non ha negoziato azioni proprie e di società controllanti e, ad oggi, non detiene azioni proprie o di controllanti.

Sedi secondarie

Non sono state istituite sedi secondarie.

2.6. FATTI DI RILIEVO AVVENUTI DOPO LA CHIUSURA DEL SEMESTRE E PREVEDIBILE EVOLUZIONE DELLA GESTIONE

Fatti di rilievo avvenuti dopo la chiusura del semestre

In data 10 luglio 2024 il Consiglio di amministrazione di Landi Renzo S.p.A. ha comunicato al mercato di aver ricevuto l'adesione da parte del ceto bancario alla rimodulazione degli accordi di finanziamento a medio e lungo termine nel contesto di una operazione di rafforzamento patrimoniale che prevede l'ingresso del Fondo salvaguardia imprese, promosso dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy (MIMIT) e gestito da Invitalia, l'Agenzia Nazionale per lo sviluppo nell'azionariato di Landi Renzo S.p.A.. L'ingresso avverrà tramite un aumento di capitale in opzione per complessivi massimi Euro 25 milioni garantito fino a Euro 20 milioni dal socio di maggioranza GBD – Green by definition S.p.A. e, subordinatamente all'esecuzione del primo per almeno Euro 20 milioni, un aumento di capitale pari a Euro 20 milioni riservato a Invitalia.

In questo ambito, Landi Renzo S.p.A. ha ricevuto:

  • o comunicazione da parte di Invitalia circa l'approvazione da parte del proprio Consiglio di Amministrazione dell'investimento in Landi Renzo, investimento soggetto ad alcune condizioni sospensive, compresi l'esito favorevole dei necessari passaggi autorizzativi ministeriali e il perfezionamento della documentazione contrattuale inerente al Progetto di ottimizzazione finanziaria;
  • o adesione da parte delle banche contraenti i finanziamenti in pool (Banco BPM S.p.A., Intesa Sanpaolo S.p.A. e UniCredit S.p.A.) alla proposta di intervento di ottimizzazione finanziaria e patrimoniale. Tutti gli istituti di credito hanno infatti deliberato a favore dell'estensione delle scadenze delle linee di credito, confermato le condizioni economiche in essere, nonché concordato la definizione di nuovi livelli di covenant.
  • In data 17 luglio 2024 il Consiglio di Amministrazione di Landi Renzo S.p.A. ha approvato il progetto di ottimizzazione finanziaria volto a stabilizzare la struttura patrimoniale della Società e assicurare all'azienda le risorse necessarie all'implementazione del nuovo piano industriale, di durata quinquennale. La manovra approvata si articola lungo tre direttrici:
    • I. un aumento di capitale in opzione per complessivi massimi Euro 25 milioni garantito fino a Euro 20 milioni dal socio di maggioranza GBD – Green by definition S.p.A.; e
    • II. un aumento di capitale sociale di Euro 20 milioni riservato a Invitalia;
    • III. una rimodulazione del profilo di rimborso dell'indebitamento finanziario a medio-lungo termine esistente della Società nei confronti delle banche finanziatrici.
  • Sempre in data 17 luglio 2024, il Consiglio di Amministrazione di Landi Renzo S.p.A., previo parere favorevole non vincolante del Comitato per le Operazioni con Parti Correlate, ha autorizzato il rinnovo dei contratti di locazione con Gireimm S.r.l. (parte correlata ai sensi della Procedura Parti Correlate in quanto Gireimm S.r.l, unitamente a Girefin S.p.A., società che fanno capo al Trust Landi, detengono indirettamente, tramite GBD – Green by definition S.p.A., il controllo della Società), sull'immobile per uso commerciale e produttivo sito in Cavriago (RE), nonché sui box prefabbricati adibiti a impianti tecnici e tecnologici a servizio del compendio immobiliare produttivo. L'operazione è stata considerata come "operazione tra parti correlate di Minore Rilevanza" dal Comitato per le Operazioni con Parti Correlate ai sensi di quanto previsto dalla normativa e regolamentazione applicabile.
  • In data 17 luglio 2024 è stato consensualmente risolto il rapporto di lavoro con l'Ing. Corrado Belicchi, Group Chief Operating Officer di Landi Renzo S.p.A., che non riveste più alcun incarico all'interno del Gruppo Landi Renzo.

  • Come da ultimo reso noto al mercato in data 23 luglio 2024, il Consiglio di Amministrazione di Landi Renzo S.p.A. in considerazione delle tempistiche connesse alla manovra finanziaria, oltre che per la sottoscrizione degli accordi inerenti alla stessa, ha aggiornato il calendario delle riunioni consiliari ed assembleari.
  • In data 1 agosto 2024, nel contesto e in esecuzione della manovra finanziaria approvata il 17 luglio 2024 dal Consiglio di amministrazione, GBD – Green by definition S.p.A., Invitalia, nonché, limitatamente ad alcune previsioni, Girefin S.p.A., Gireimm S.r.l. e Itaca GAS S.r.l., soci di GBD – Green by definition S.p.A., hanno sottoscritto l'accordo di investimento che disciplina, tra l'altro, l'esecuzione di un aumento di capitale in opzione agli attuali azionisti della Società per complessivi massimi Euro 25 milioni, garantito fino a Euro 20 milioni dal socio di maggioranza GBD – Green by definition S.p.A. e, subordinatamente all'esecuzione del primo aumento per un importo almeno pari a Euro 20 milioni, di un secondo aumento di capitale sociale di Euro 20 milioniT riservato a Invitalia, mediante emissione di azioni di categoria speciale non quotate, aumenti che saranno sottoposti all'approvazione dei competenti organi sociali.

L'accordo di investimento prevede che alla data di esecuzione dell'aumento di capitale riservato, subordinatamente al verificarsi di determinate condizioni sospensive (i) Girefin, Gireimm e Itaca GAS sottoscrivano un patto parasociale con Invitalia, che regolerà taluni impegni assunti dai soci di GBD – Green by definition S.p.A. con riferimento alla circolazione delle azioni della medesima GBD – Green by definition S.p.A.; (ii) GBD e Invitalia sottoscrivano un patto parasociale avente ad oggetto la governance di Landi Renzo riguardante, tra l'altro, il riconoscimento ad Invitalia di alcuni diritti amministrativi inerenti alle azioni di categoria speciale dalla stessa sottoscritte nonché la circolazione delle azioni della Società detenute da GBD – Green by definition S.p.A. e Invitalia; e (iii) Girefin S.p.A. e Gireimm S.r.l. sottoscrivano con Itaca GAS S.r.l. un accordo modificativo del patto parasociale stipulato in data 14 luglio 2022 e che regola, tra l'altro, la circolazione delle azioni di GBD – Green by definition S.p.A. e la governance di GBD – Green by definition S.p.A.e Landi Renzo.

  • Sempre in data 1 agosto 2024, sono inoltre stati sottoscritti tra la Società e le banche finanziatrici (i.e. UniCredit S.p.A., Intesa Sanpaolo S.p.A. e Sagitta SGR S.p.A., quest'ultima subentrata a Banco BPM S.p.A.) gli accordi modificativi dei contratti di finanziamento in pool a medio-lungo termine precedentemente sottoscritti in data 29 giugno 2022 al fine di implementare la manovra finanziaria. In particolare, è stata effettuata una rimodulazione del profilo di rimborso dei finanziamenti in pool coerente con la generazione dei flussi di cassa al servizio del debito di cui al Piano industriale 2024-2028, nonché una conseguente rimodulazione dei parametri finanziari ivi previsti, il tutto con la conferma delle condizioni economiche vigenti. Tali accordi modificativi acquisiranno efficacia (con effetto retroattivo alla data del 28 giugno 2024) entro il 30 agosto 2024 a esito del soddisfacimento delle condizioni sospensive ivi previste e saranno risolutivamente condizionati, tra l'altro, al completamento dell'aumento di capitale in opzione e dell'aumento di capitale riservato nelle tempistiche concordate.
  • Il Consiglio di Amministrazione di Landi Renzo S.p.A. ha approvato in data 5 agosto 2024 il progetto di bilancio di esercizio ed il bilancio consolidato al 31 dicembre 2023 ed in data 7 agosto 2024 il Resoconto intermedio di gestione al 31 marzo 2024.

Prospettive per l'esercizio in corso

La lenta discesa dei fenomeni inflattivi su scala mondiale e il persistere delle diverse situazioni di conflitto continueranno a condizionare i diversi mercati in cui il Gruppo opera anche nel 2024. I risultati dei primi sei mesi dell'anno suggeriscono un 2024 in flessione rispetto all'esercizio precedente 2023, con forte focus del management nell'implementazione delle iniziative di business e nel completamento delle attività di rafforzamento finanziario necessarie allo sviluppo dei successivi anni di piano. Nel segmento Green Transportation, si prevedono risultati in linea o leggermente inferiori rispetto all'esercizio 2023, con un mix di vendita più bilanciato tra Aftermarket e OEM

(Passenger car e Mid&Heavy Duty). Nel segmento Clean Tech Solutions, prosegue la crescita di progetti legati ai mercati emergenti di biometano, idrogeno e "Oil&Gas". Tuttavia, lo stadio di sviluppo ancora inziale dei nuovi mercati unito alla complessità dei nuovi prodotti hanno determinato una significativa riduzione del Valore di Produzione nella prima parte dell'anno, inducendo a una previsione di chiusura dell'esercizio in flessione rispetto all'anno precedente.

L'Amministratore Delegato

Annalisa Stupenengo

3. PROSPETTI DI BILANCIO CONSOLIDATO SEMESTRALE ABBREVIATO AL 30 GIUGNO 2024

3.1. SITUAZIONE PATRIMONIALE-FINANZIARIA CONSOLIDATA

(Migliaia di Euro)
ATTIVITA' Note 30/06/2024 31/12/2023
Attività non correnti
Terreni, immobili, impianti, macchinari e altre attrezzature 1 13.016 13.232
Costi di sviluppo 2 9.874 9.987
Avviamento 3 80.132 80.132
Altre attività immateriali a vita definita 4 13.928 15.034
Attività per diritti d'uso 5 9.967 11.945
Partecipazioni valutate con il metodo del patrimonio netto 6 3.216 2.498
Altre attività finanziarie non correnti 7 870 902
Imposte anticipate 8 8.500 8.745
Attività non correnti per strumenti finanziari derivati 9 25 39
Totale attività non correnti 139.528 142.514
Attività correnti
Crediti verso clienti 10 75.676 72.821
Rimanenze 11 73.426 76.260
Lavori in corso su ordinazione 12 14.757 17.377
Altri crediti e attività correnti 13 18.032 17.355
Attività finanziarie correnti 14 618 20.647
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti 15 18.771 26.495
Totale attività correnti 201.280 230.955
TOTALE ATTIVITA' 340.808 373.469
(Migliaia di Euro)
PATRIMONIO NETTO E PASSIVITA' Note 30/06/2024 31/12/2023
Patrimonio netto
Capitale sociale 22.500 22.500
Altre riserve 43.369 77.596
Utile (Perdita) del periodo -16.728 -35.169
Totale Patrimonio netto del Gruppo 49.141 64.927
Patrimonio netto di terzi 3.440 5.277
TOTALE PATRIMONIO NETTO 16 52.581 70.204
Passività non correnti
Debiti verso banche non correnti 17 5.130 67.785
Altre passività finanziarie non correnti 18 15.496 18.503
Passività non correnti per diritti d'uso 19 8.308 10.090
Fondi per rischi ed oneri 20 5.819 6.244
Piani a benefici definiti per i dipendenti 21 3.317 3.257
Passività fiscali differite 22 2.984 3.048
Passività non correnti per strumenti finanziari derivati 9 80 515
Totale passività non correnti 41.134 109.442
Passività correnti
Debiti verso banche correnti 23 109.763 51.987
Altre passività finanziarie correnti 24 12.935 7.459
Passività correnti per diritti d'uso 25 2.479 2.792
Debiti verso fornitori 26 83.295 100.115
Debiti tributari 27 1.968 2.440
Altre passività correnti 28 36.653 29.030
Totale passività correnti 247.093 193.823
TOTALE PATRIMONIO NETTO E PASSIVITA' 340.808 373.469

3.2. CONTO ECONOMICO CONSOLIDATO

(Migliaia di Euro)
CONTO ECONOMICO CONSOLIDATO Note 30/06/2024 30/06/2023
(Riesposto)
Ricavi delle vendite e delle prestazioni 29 139.142 151.805
Altri ricavi e proventi 30 458 1.024
Costo delle materie prime, materiali di consumo e merci e variazione rimanenze 31 -84.737 -94.405
Costi per servizi e per godimento beni di terzi 32 -29.956 -28.386
Costo del personale 33 -26.649 -25.124
Accantonamenti, svalutazioni di crediti ed oneri diversi di gestione 34 -1.962 -5.226
Margine operativo lordo -3.704 -312
Ammortamenti e riduzioni di valore 35 -7.770 -8.511
Margine operativo netto -11.474 -8.823
Proventi finanziari 36 531 447
Oneri finanziari 37 -6.048 -5.399
Utili (Perdite) su cambi 38 -257 -1.624
Proventi (Oneri) netti da iperinflazione 39 -812 -212
Proventi (Oneri) da partecipazioni 40 -548 -27
Proventi (Oneri) da joint venture valutate con il metodo del patrimonio netto 41 626 20
Utile (Perdita) prima delle imposte -17.982 -15.618
Imposte 42 -479 -5.316
Utile (Perdita) netto del Gruppo e dei terzi, di cui: -18.461 -20.934
Utile (Perdita) netto di pertinenza dei terzi -1.733 21
Utile (Perdita) netto di pertinenza del Gruppo -16.728 -20.955
Utile (Perdita) base per azione 43 -0,0743 -0,0931
Utile (Perdita) diluito per azione 43 -0,0743 -0,0931

Il dato al 30 giugno 2023 è stato riesposto con lo scopo di allineare il dato comparativo alle classificazioni utilizzate per la redazione del conto economico consolidato chiuso al 30 giugno 2024.

3.3. CONTO ECONOMICO COMPLESSIVO CONSOLIDATO

(Migliaia di Euro)
30/06/2024 30/06/2023
CONTO ECONOMICO CONSOLIDATO COMPLESSIVO Note
Utile (Perdita) netto del Gruppo e dei terzi: -18.461 -20.934
Utili (Perdite) che non saranno successivamente riclassificate a conto economico
Rimisurazione piani per dipendenti a benefici definiti (IAS 19) 21 17 79
Totale Utili (Perdite) che non saranno successivamente riclassificate a conto
economico
17 79
Utili (Perdite) che potranno essere successivamente riclassificate a conto
economico
Valutazione partecipazioni con il metodo del patrimonio netto 6 93 -29
Fair value derivati, variazione del periodo 10 308 36
Differenze di cambio da conversione delle gestioni estere 16 -278 2.147
Totale Utili/Perdite che potranno essere successivamente riclassificate a
Conto Economico
123 2.154
Utili (Perdite) rilevati direttamente a Patrimonio Netto al netto degli effetti
fiscali
140 2.233
Totale Conto Economico Consolidato complessivo del periodo -18.321 -18.701
Utile (Perdita) netto di pertinenza del Gruppo -16.456 -19.271
Utile (Perdita) netto di pertinenza dei terzi -1.865 570

3.4. RENDICONTO FINANZIARIO CONSOLIDATO

(Migliaia di Euro)
RENDICONTO FINANZIARIO CONSOLIDATO 30/06/2024 30/06/2023
(Riesposto)
Flussi finanziari derivanti dall'attività operativa
Utile (Perdita) ante-imposte del periodo -17.982 -15.618
Rettifiche per:
Ammortamento di immobili, impianti e macchinari 1.865 2.105
Ammortamento di attività immateriali 4.244 4.696
Ammortamento di attività per diritti d'uso 1.661 1.710
Perdite (Utili) per cessione attività materiali ed immateriali -76 -338
Piani di incentivazione basati su azioni 0 0
Perdita per riduzione di valore dei crediti 338 869
(Proventi) Oneri finanziari netti 5.774 6.576
(Proventi) Oneri netti da iperinflazione 812 212
(Proventi) Oneri da partecipazioni 548 27
(Proventi) Oneri da joint venture valutate con il metodo del patrimonio netto -626 -20
-3.442 219
Variazioni di:
Rimanenze e lavori in corso su ordinazione 5.455 1.086
Crediti commerciali ed altri crediti -4.870 7.341
Debiti commerciali ed altri debiti -14.062 -12.458
Fondi e benefici ai dipendenti -345 903
Disponibilità liquide generate dall'attività operativa -17.264 -2.909
Interessi pagati -2.278 -3.520
Interessi incassati 286 93
Imposte pagate -269 -420
Disponibilità liquide nette generate (assorbite) dall'attività operativa -19.525 -6.756
Flussi finanziari derivanti dall'attività di investimento
Incassi dalla vendita di immobili, impianti e macchinari
Acquisto di immobili, impianti e macchinari
326
-1.880
267
-1.763
Acquisto di immobilizzazioni immateriali
Costi di sviluppo
-354
-2.672
-211
-2.416
Disponibilità liquide nette assorbite dall'attività di investimento -4.580 -4.123
Free Cash Flow
Flussi finanziari derivanti dall'attività di finanziamento
-24.105 -10.879
Erogazione (Rimborsi) dei finanziamenti a medio lungo termine -3.636 -252
Variazione debiti bancari a breve 1.226 -218
Rimborsi leasing IFRS 16
Disponibilità liquide nette generate (assorbite) dall'attività di finanziamento
-1.733
-4.143
-1.898
-2.368
Incremento (Decremento) netto delle disponibilità liquide e mezzi equivalenti -28.248 -13.247
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti al 1° gennaio 26.495 62.968
Diminuzione/(Incremento) netto depositi a breve termine (*) 20.029 -25.000
Effetto della fluttuazione dei cambi sulle disponibilità liquide 495 313
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti alla fine del periodo 18.771 25.034

(*) Finanziamento attivo di deposito monetario vincolato

Il dato al 30 giugno 2023 è stato riesposto con lo scopo di allineare il dato comparativo alle classificazioni utilizzate per la redazione del rendiconto finanziario consolidato al 30 giugno 2024.

3.5. PROSPETTO DELLE VARIAZIONI DEL PATRIMONIO NETTO CONSOLIDATO

(Migliaia di Euro)
Capitale
sociale
Riserva
Legale
Riserva
Straordinaria
e Altre
Riserva
Sovraprezzo
Azioni
Versamenti
in conto
futuro
aumento di
Risultato
dell'esercizio
Patrimonio
netto del
Gruppo
Utile
(Perdita) di
Terzi
Capitale e
Riserve di
Terzi
Totale
Patrimonio
netto
Saldo al 31 dicembre
2022
22.500 2.250 13.462 67.119 capitale
8.867
-14.281 99.917 14 5.953 105.884
Risultato dell'esercizio -20.955 -20.955 21 -20.934
Utile/Perdite attuariali IAS
19
79 79 79
Differenza di traduzione 1.598 1.598 549 2.147
Valutazione a Patrimonio
Netto da partecipazioni
-29 -29 -29
Variazione riserva cash
flow hedge
36 36 36
Totale utile/perdita
complessivo
0 0 1.684 0 0 -20.955 -19.271 21 549 -18.701
Variazione area di
consolidamento
0 0 0
Destinazione risultato 1.469 -15.750 14.281 0 -14 14 0
Saldo al 30 giugno 2023 22.500 2.250 16.615 51.369 8.867 -20.955 80.646 21 6.516 87.183
Saldo al 31 dicembre
2023
22.500 15.110 51.369 8.867 -35.169 64.927 -1.270 70.204
2.250 6.547
Risultato dell'esercizio -16.728 -16.728 -1.733 -18.461
Utile/Perdite attuariali IAS
19
17 17 17
Differenza di traduzione
Valutazione a Patrimonio
netto delle partecipazioni
-145 -145 -132 -277
Valutazione riserva cash
flow hedge
92 92 92
Totale utile/perdita 308 308 308
complessivo
Rivalutazione Monetaria
(IAS 29)
0 0 272 0 0 -16.728 -16.456 -1.733 -132 -18.321
Destinazione risultato 670 670 28 698
-2 -35.167 35.169 0 1.270 -1.270 0

4. NOTE ILLUSTRATIVE AI PROSPETTI DI BILANCIO CONSOLIDATO SEMESTRALE ABBREVIATO AL 30 GIUGNO 2024

4.1. INFORMAZIONI GENERALI

Il Gruppo Landi Renzo (il "Gruppo") è attivo da oltre sessant'anni nel settore dei sistemi di alimentazione per autotrazione progettando, producendo, installando e commercializzando sistemi ecocompatibili di alimentazione a Gpl, metano e idrogeno (Settore "Green Transportation") e compressori per trattamento e distribuzione del gas (Settore "Clean Tech Solutions").

Nel settore Green Transportation, il Gruppo gestisce tutte le fasi del processo che conduce alla produzione ed alla vendita di sistemi di alimentazione per autotrazione e vende sia alle principali case di produzione automobilistica a livello mondiale (canale OEM) sia a rivenditori ed importatori indipendenti (canale After Market).

Nel settore Clean Tech Solutions, il Gruppo è presente lungo la catena del valore della distribuzione di gas naturale, biometano e idrogeno, attraverso la controllata SAFE&CEC che progetta e distribuisce sistemi avanzati per la compressione e gestione di tali gas dalla fase di "post-generation", fino al midstream ed alla distribuzione finale presso le stazioni di rifornimento o nelle applicazioni industriali.

La Capogruppo del Gruppo Landi Renzo è la Landi Renzo S.p.A. (la "Capogruppo" o la "Società") con sede legale in Cavriago (RE), quotata alla Borsa di Milano nel segmento FTSE Italia STAR.

Informiamo che Landi Renzo S.p.A. non è sottoposta ad attività di direzione e coordinamento, e che GBD – Green by definition S.p.A., con sede a Milano è la società che redige il bilancio consolidato che include i dati della Landi Renzo S.p.A e delle sue società controllate. Tale bilancio consolidato è disponibile presso il registro delle imprese di Milano.

Il presente bilancio consolidato semestrale abbreviato è sottoposto a revisione contabile limitata da parte di PricewaterhouseCoopers S.p.A.

4.2. CRITERI GENERALI DI REDAZIONE E PRINCIPI DI CONSOLIDAMENTO

4.2.1. Struttura e contenuti del bilancio consolidato semestrale abbreviato

Il bilancio consolidato semestrale abbreviato al 30 giugno 2024 è stato redatto ai sensi dall'art. 154 ter del D.Lgs. 58/1998 (il "Testo Unico della Finanza" o il "TUF"), seguendo quanto disposto dai principi contabili internazionali (IAS/IFRS) adottati dall'Unione Europea, ed in particolare dallo IAS 34 "Bilanci Intermedi". In parziale deroga a quanto previsto dallo IAS 34 la presente relazione riporta schemi dettagliati e non sintetici al fine di fornire una migliore e più chiara visione delle dinamiche economico-patrimoniali e finanziarie intervenute nel semestre. Sono altresì presentate le note illustrative secondo l'informativa richiesta dallo IAS 34 con le integrazioni ritenute utili per una più chiara comprensione dei prospetti contabili semestrali.

Il bilancio consolidato semestrale abbreviato al 30 giugno 2024, approvato dal Consiglio di Amministrazione in data 6 settembre 2024, per una migliore comprensione deve essere letto unitamente al bilancio consolidato annuale chiuso al 31 dicembre 2023.

La metodologia di consolidamento dei bilanci delle società appartenenti al Gruppo è indicata nel prosieguo della presente nota illustrativa.

I criteri di valutazione utilizzati ai fini della predisposizione dei prospetti contabili consolidati per il semestre chiuso al 30 giugno 2024 sono coerenti con quelli utilizzati per la formazione del bilancio consolidato chiuso al 31 dicembre 2023. Oltre ai valori intermedi di conto economico consolidato, di conto economico complessivo consolidato e di situazione patrimoniale-finanziaria consolidata al 30 giugno 2024 vengono presentati, per finalità comparative nelle tabelle sottoesposte, i dati patrimoniali dell'esercizio chiuso al 31 dicembre 2023 e quelli economici al 30 giugno 2023.

La valuta funzionale e di presentazione è l'Euro. I prospetti e le tabelle contenuti nel bilancio consolidato semestrale abbreviato sono esposti in migliaia di Euro, salvo quando diversamente indicato.

4.2.2. Continuità aziendale

Nel corso degli ultimi anni, la performance economica e finanziaria del Gruppo è stata condizionata negativamente, inter alia, da una serie di eventi esogeni quali la pandemia da Covid-19 e, da ultimo, lo scoppio del conflitto Russo-Ucraino che ha causato turbolenze nelle dinamiche energetiche globali (in particolare nei prezzi del CNG e dell'LNG) portando a crescenti pressioni inflazionistiche oltre a difficoltà di approvvigionamento di alcune materie prime che hanno impattato sia sulla domanda dei prodotti forniti dal Gruppo che sui relativi margini.

In tale ambito e con riferimento ai parametri finanziari da testare al 30 giugno 2023 e 31 dicembre 2023 a valere sui principali finanziamenti a medio-lungo termine contratti da Landi Renzo S.p.A., si segnala che nel corso dell'esercizio la Società ha presentato agli istituti finanziari la richiesta di lettera di waiver contenente alcune specifiche richieste di assenso e/o deroga, in particolare con riferimento al mancato rispetto del parametro sulla leva finanziaria (c.d. "Leverage Ratio") alla data del 30 giugno 2023 ed alla prospettata ipotesi di mancato rispetto del medesimo alla data del 31 dicembre 2023.

A seguito delle puntuali negoziazioni intercorse, in data 11 settembre 2023 tutte le banche finanziatrici hanno rilasciato lettere di waiver mediante le quali hanno confermato assenso alla deroga "una tantum" di tale parametro finanziario con riferimento alle date di calcolo del 30 giugno e del 31 dicembre 2023 (c.d. "covenant holiday"). Si dà inoltre atto che tali lettere di waiver hanno previsto anche il rispetto di ulteriori condizioni, tra le quali l'aggiornamento del piano industriale, con la richiesta che lo stesso fosse assoggettato ad apposita Independent Business Review ("IBR") da parte di un advisor industriale indipendente, nonché la costituzione e mantenimento di un saldo di disponibilità liquide e mezzi equivalenti di Gruppo al 31 dicembre 2023 pari ad un importo minimo non inferiore ad Euro 38 milioni, condizioni che sono state rispettate.

Con riferimento ai parametri finanziari al 31 dicembre 2023 previsti sul prestito obbligazionario emesso dalla società controllata SAFE S.p.A. e sottoscritto da Finint (Finanziaria Internazionale Investments SGR S.p.A.), si segnala che, in data 29 dicembre 2023, Finint SGR ha rilasciato relativa lettera di waiver che ha previsto l'assenso alla deroga "una tantum" al rispetto dei parametri finanziari (holiday period) con riferimento alla data di calcolo del 31 dicembre 2023.

Nel corso del mese di luglio 2023, anche al fine di fronteggiare al meglio il complesso contesto macroeconomico sinteticamente descritto, il Consiglio di Amministrazione di Landi Renzo S.p.A. ha cooptato l'Ing. Annalisa Stupenengo quale Amministratore Delegato e Direttore Generale del Gruppo, incaricandola di predisporre il nuovo piano industriale 2024-2028 (il "Piano industriale"), redatto con il supporto di una primaria società di consulenza strategica e che è stato oggetto di approvazione da parte del Consiglio di Amministrazione di Landi Renzo S.p.A. in data 23 gennaio 2024. Come richiesto dalle banche finanziatrici, il Piano industriale è stato oggetto di IBR da parte di un advisor industriale indipendente che ne ha confermato la sostanziale sostenibilità delle relative assunzioni e che, congiuntamente all'assenza di eventi esogeni nel corso dei primi mesi dell'anno tali da inficiare le stime effettuate, ha consentito al

Consiglio di Amministrazione della Società di confermare, in data 17 luglio 2024, il Piano industriale stesso. Inoltre, in tale contesto, il management ha conferito incarico ad un advisor finanziario per l'analisi della situazione economico-finanziaria del Gruppo e per l'assistenza nella formulazione di una strategia di riorganizzazione e ottimizzazione della struttura finanziaria (il "Progetto di ottimizzazione finanziaria"), contestualmente avviando un tavolo negoziale con il ceto bancario volto a ridefinire gli accordi di finanziamento a medio-lungo termine. In data 17 luglio 2024 il Consiglio di Amministrazione di Landi Renzo S.p.A. ha approvato il Progetto di ottimizzazione finanziaria, conferendo al Presidente ed all'Amministratore Delegato, disgiuntamente tra loro, i poteri necessari a sottoscrivere i documenti rilevanti nel contesto della rimodulazione degli accordi con il ceto bancario ed a compiere quanto necessario per dare esecuzione allo stesso.

In considerazione delle tempistiche connesse alla definizione della rimodulazione degli accordi di finanziamento a mediolungo termine con il ceto bancario e della riorganizzazione e ottimizzazione della struttura finanziaria alla stessa inerente, il Consiglio di Amministrazione ha ritenuto opportuno aggiornare in più occasioni il calendario delle riunioni consiliari ed assembleari per l'approvazione dei dati finanziari al 31 dicembre 2023.

Il Progetto di ottimizzazione finanziaria si basa su tre principali linee guida:

    1. un intervento di patrimonializzazione di Landi Renzo S.p.A. mediante iniezione di nuovi mezzi propri da attuarsi attraverso un aumento di capitale in opzione per un importo complessivo (inclusivo di sovrapprezzo) fino ad Euro 25 milioni, mediante emissione di azioni ordinarie, a godimento regolare, garantito fino ad un importo pari ad Euro 20 milioni dall'attuale azionista di maggioranza di Landi Renzo S.p.A., GBD - Green by definition S.p.A. ("GBD"), da offrirsi in opzione agli azionisti della Società ai sensi dell'art. 2441 del Codice Civile e da liberarsi sia mediante conferimenti per cassa, sia mediante compensazione volontaria, ai sensi dell'art. 1252 del Codice Civile, di crediti vantati dai sottoscrittori nei confronti della Società (l'"Aumento di Capitale in Opzione");
    1. un intervento di patrimonializzazione di Landi Renzo S.p.A. mediante iniezione di nuovi mezzi propri da attuarsi attraverso un aumento di capitale inscindibile a pagamento per cassa riservato ad Invitalia - Agenzia nazionale per l'attrazione degli investimenti e lo sviluppo d'impresa S.p.A. ("Invitalia"), in qualità di gestore del "Fondo per la salvaguardia dei livelli occupazionali e la prosecuzione dell'attività di impresa", - per un importo complessivo (inclusivo di sovrapprezzo) pari ad Euro 20 milioni, mediante emissione di azioni di categoria speciale non quotate, convertibili in azioni ordinarie nel rapporto di 1:1, aventi le stesse caratteristiche delle azioni ordinarie in circolazione oltre ad alcuni diritti amministrativi riconosciuti statutariamente (l'"Aumento di Capitale Riservato" e unitamente all'Aumento di Capitale in Opzione, l'"Operazione"); e
    1. una rimodulazione del profilo di rimborso dell'indebitamento finanziario a medio-lungo termine in essere della Società nei confronti delle banche finanziatrici (i.e. Intesa Sanpaolo S.p.A., Unicredit S.p.A. e Sagitta SGR S.p.A., per conto del fondo di investimento alternativo chiuso riservato a investitori professionali, denominato "UTP Restructuring Corporate", quest'ultima subentrata a luglio 2024 a Banco BPM S.p.A., congiuntamente, le "Finanziatrici"), che sia coerente con la generazione dei flussi di cassa operativi al servizio del debito alla luce delle proiezioni economico-finanziarie previste dal Piano Industriale, nonché delle risultanze dello scenario di sensitivity predisposto dall'advisor industriale indipendente nell'ambito dell'IBR.

Si precisa che, ad esito del versamento integrale dell'Aumento di Capitale in Opzione e dell'Aumento di Capitale Riservato, previsti entro il 31 dicembre 2024, la Società acquisirà nuovi mezzi propri per un importo complessivo massimo pari ad Euro 45 milioni e, in ogni caso, non inferiore ad Euro 40 milioni.

Nell'ambito del sopracitato processo di rimodulazione degli accordi di finanziamento a medio-lungo termine con il ceto bancario, nonché dell'Operazione che prevede l'ingresso di Invitalia, il Consiglio di amministrazione del 5 agosto 2024

ha preso atto:

  • della sottoscrizione, in data 1 agosto 2024, dell'accordo di investimento tra GBD, Invitalia e, limitatamente ad alcune clausole contrattuali, Gireimm S.r.l., Girefin S.p.A. e Itaca GAS S.r.l. (i "Soci di GBD"), azionisti del 100% del capitale sociale di GBD, (l'"Accordo di Investimento") di cui hanno ricevuto copia sottoscritta da tutte le parti interessate in data 1 agosto 2024 che prevede, tra l'altro, l'impegno di GBD a sottoscrivere il proprio pro quota dell'Aumento di Capitale in Opzione (la "Quota Minima Garantita"), nonché a sottoscrivere l'eventuale inoptato post asta dei diritti, per un importo massimo di Euro 20 milioni, comprensiva della Quota Minima Garantita (la "Quota Massima Garantita") ai termini e condizioni previsti nell'Accordo di Investimento con la precisazione che l'esecuzione degli impegni di sottoscrizione dell'Aumento di Capitale in Opzione e dell'Aumento di Capitale Riservato è subordinata alle seguenti condizioni (le "Condizioni Sospensive"):
    • i) l'approvazione da parte dell'Assemblea straordinaria della Società di attribuire, ai sensi dell'art. 2443 del Codice Civile, al Consiglio di amministrazione la delega per l'Aumento di Capitale in Opzione e per l'Aumento di Capitale Riservato, stabilendo che il prezzo di sottoscrizione delle azioni, uguale per entrambi gli aumenti, verrà determinato dal Consiglio di amministrazione in prossimità del periodo di sottoscrizione dell'Aumento di Capitale in Opzione;
    • ii) l'esercizio della Delega da parte del Consiglio di amministrazione della Società e la fissazione del prezzo di sottoscrizione delle azioni ordinarie e delle azioni di categoria speciale secondo la metodologia e i criteri previsti dall'Accordo di Investimento;
    • iii) l'approvazione da parte dell'Assemblea ordinaria della Società delle delibere inerenti la composizione degli organi sociali di Landi Renzo S.p.A. a seguito della sottoscrizione dell'Accordo di Investimento;
    • iv) l'adozione da parte dell'Assemblea straordinaria di Landi Renzo S.p.A. del nuovo statuto e dell'Apostilla che prevedrà che le modifiche apportate allo statuto diventeranno efficaci solo alla data e contestualmente all'integrale sottoscrizione da parte di Invitalia dell'Aumento di Capitale Riservato;
    • v) la determinazione del valore di Landi Renzo S.p.A. antecedente all'Aumento di Capitale in Opzione mediante fairness opinion prodotta da un advisor indipendente incaricato da Invitalia che tenga anche conto di una valutazione, effettuata sulla base di una metodologia comunemente accettata quale il tasso interno di rendimento o il valore attuale netto, del rendimento dell'investimento ovvero di una comparazione parametrica (benchmarking) dell'investimento medesimo, nonché delle prospettive di crescita e sviluppo del Gruppo Landi Renzo e dei settori in cui lo stesso opera – al fine di verificare che tale valore sia pari o superiore rispetto a quello che sarà determinato dal Consiglio di amministrazione di Landi Renzo S.p.A. nel contesto dell'Operazione secondo quanto previsto nell'Accordo di Investimento;
    • vi) l'approvazione da parte di Consob del prospetto informativo riguardante l'Operazione;
    • vii) la sottoscrizione da parte della Società con le Finanziatrici degli accordi vincolanti (ancorché sottoposti a condizioni sospensive) relativi alla Manovra Finanziaria;
    • viii) la conclusione dell'Aumento di Capitale in Opzione con la sottoscrizione, ove ne ricorressero i termini e le condizioni indicati nell'Accordo di Investimento, della Quota Massima Garantita da parte di GBD; e
    • ix) l'emissione della Polizza POSI e, ai fini della suddetta emissione, l'integrale pagamento dei relativi premi e costi da parte di Landi Renzo S.p.A. secondo quanto previsto dall'Accordo di Investimento;
  • del fatto che nel corso del mese di luglio 2024 il Ministero delle Imprese e del Made in Italy ha confermato l'insussistenza di motivi ostativi all'accoglimento del programma di rilancio presentato dalla Società ad Invitalia e successivamente formalizzato nel sopracitato accordo di investimento;
  • della sottoscrizione, in data 1 agosto 2024, dell'accordo modificativo relativo al contratto di finanziamento a medio-lungo termine di importo massimo complessivo pari ad Euro 21 milioni sottoscritto in data 29 giugno

2022 tra Landi Renzo S.p.A. e le Finanziatrici, assistito da garanzia irrevocabile e a prima domanda emessa da SACE S.p.A., ai sensi del Decreto Legge n. 23/2020 e dell'accordo modificativo del contratto di finanziamento chirografario a medio-lungo termine di importo massimo complessivo pari ad Euro 52 milioni sottoscritto in data 29 giugno 2022 sempre tra Landi Renzo S.p.A. e le Finanziatrici (congiuntamente, gli "Accordi Modificativi"), di cui hanno ricevuto copia sottoscritta da tutte le parti interessate in data 1 agosto 2024 che prevedono in particolare (a) la rimodulazione degli attuali piani di rimborso; (b) il reset del parametro finanziario "Leverage Ratio", fermo restando che, con riferimento alle date di calcolo del 30 giugno 2024 e del 31 dicembre 2024, il predetto parametro finanziario non sarà oggetto di verifica; (c) l'introduzione del nuovo parametro finanziario "Ebitda Adjusted" da testarsi con esclusivo riferimento alle date di calcolo del 30 giugno 2025 e 31 dicembre 2025; e (d) con riferimento al solo contratto di finanziamento con garanzia SACE, l'introduzione di un divieto di distribuzioni di dividendi e/o acquisto di azioni proprie fino a tutto l'esercizio 2024, con la precisazione che gli Accordi Modificativi acquisiranno efficacia (con effetto retroattivo al 28 giugno 2024) ad esito del soddisfacimento delle condizioni sospensive ive previste (le "Condizioni Sospensive delle Finanziatrici") tra cui, inter alia, l'esecuzione da parte di GBD di un versamento in conto futuro aumento di capitale in Landi Renzo S.p.A. di un importo pari a € 14.981.665,33 entro il 5 agosto 2024 (il "Versamento") e saranno inoltre risolutivamente condizionati, inter alia, al mancato perfezionamento, entro il 31 dicembre 2024, dell'Operazione per un importo di almeno Euro 40 milioni (la "Condizione Risolutiva"). A questo riguardo si precisa che tutte le Condizioni Sospensive delle Finanziatrici (considerato che il predetto versamento in conto futuro aumento di capitale è già stato eseguito) si sono ad oggi tutte avverate;

● della sottoscrizione, in data 1 agosto 2024, da parte di GBD e dei Soci di GBD di un impegno (l"Equity Commitment Letter") che prevede l'impegno irrevocabile di GBD e dei Soci di GBD nei confronti delle Finanziatrici, (i) subordinatamente all'approvazione del progetto di bilancio civilistico della Società al 31 dicembre 2023 da parte del Consiglio di amministrazione della Società, ad effettuare entro e non oltre il 5 agosto 2024 il Versamento (a questo riguardo si precisa che in data 2 agosto 2024, GBD ha effettuato il Versamento alla Società per un importo pari alla Quota Minima Garantita corrispondente ad € 14,981.665,33); e (ii) subordinatamente al verificarsi delle Condizioni Sospensive previste nell'Accordo di Investimento ad eccezione della Condizione Sospensiva di cui al precedente romanino (viii), a sottoscrivere la Quota Minima Garantita mediante compensazione del Versamento ai sensi dell'art. 1252 del Codice Civile, nonché a sottoscrivere la Quota Massima Garantita ai termini e condizioni previsti nell'Accordo di Investimento.

In considerazione del fatto che:

  • l'Aumento di Capitale in Opzione e l'Aumento di Capitale Riservato rappresentano un elemento fondamentale della Manovra Finanziaria;
  • il perfezionamento dell'Aumento di Capitale in Opzione e dell'Aumento di Capitale Riservato risultano esposti ad un iter procedurale articolato a causa degli aspetti di natura tecnica previsti sia dalle norme che regolamentano il mercato che da quelle di legge sottostanti l'Accordo di Investimento che prevede delle Condizioni Sospensive, il verificarsi di alcune delle quali dipende dal manifestarsi di eventi al di fuori del controllo della Società, quali l'ottenimento di una fairness opinion prodotta da un advisor indipendente incaricato da Invitalia che determini il valore di Landi Renzo S.p.A. antecedente all'Aumento di Capitale in Opzione e che verifichi che tale valore sia pari o superiore rispetto a quello che sarà determinato dal Consiglio di Amministrazione di Landi Renzo S.p.A. ai fini dell'Operazione;
  • alla data attuale la suindicata fairness opinion risulta indisponibile e conseguentemente non è possibile "oggettivamente" conoscere quali saranno le determinazioni dell'advisor indipendente,

si ritiene che, in assenza dell'avveramento della Condizione Sospensiva relativa alla "fairness opinion" entro il 31 dicembre 2024, sussista una significativa incertezza che può far sorgere dubbi sulla capacità dell'impresa di continuare

ad operare come un'entità in funzionamento, in quanto tale circostanza potrebbe avere una ricaduta sul buon esito dell'operazione di Aumento di Capitale in Opzione e dell'Aumento di Capitale Riservato e di conseguenza sulla manovra finanziaria nel suo complesso.

Con specifico riferimento alla capacità di Landi Renzo S.p.A. di continuare ad operare come un'entità in funzionamento, il Consiglio di amministrazione della Società, sulla base delle informazioni attualmente disponibili, tenuto conto anche delle previsioni incluse nel Piano di liquidità inviato al ceto bancario in esecuzione dell'accordo sottoscritto, ritiene che non vi siano, allo stato attuale, circostanze e/o elementi tali da far presupporre, oltre a quanto precedentemente descritto che:

  • in generale le Condizioni Sospensive non si verifichino nei tempi previsti;
  • la fairness opinion dell'advisor indipendente possa indicare che il valore di Landi Renzo antecedente all'Operazione (c.d. fair value) sia inferiore rispetto a quello che sarà determinato dal Consiglio di amministrazione della Società nel contesto dell'Operazione, avendo la Società a disposizione elementi (quali, tra l'altro, i valori risultanti dall'impairment test e il patrimonio netto contabile consolidato della Società al 31 dicembre 2023 ed al 30 giugno 2024) che fanno ritenere che il "fair value" della Società dovrebbe essere superiore al prezzo di sottoscrizione delle azioni nel contesto dell'Operazione, anche in considerazione del fatto che ai fini della determinazione del prezzo di sottoscrizione delle azioni nel contesto dell'Operazione il Consiglio di amministrazione terrà anche conto dell'andamento del titolo Landi Renzo nei mesi antecedenti all'Operazione, andamento che non riflette fino ad oggi il "fair value" della Società secondo gli elementi a disposizione della Società stessa e con la precisazione che al prezzo così determinato andrà applicato uno sconto rispetto al TERP;
  • l'Operazione non possa essere completata entro e non oltre il 31 dicembre 2024.

Conseguentemente, ancorché sussista una significativa incertezza in merito all'utilizzo del presupposto della continuità aziendale correlata all'assenza dell'avveramento della condizione sospensiva relativa alla "fairness opinion" entro il 31 dicembre 2024, non sono emersi indicatori o circostanze tali da fare presupporre che il valore di Landi Renzo antecedente all'aumento di capitale risultante dalla "fairness opinion" sarà inferiore rispetto a quello che sarà determinato dal Consiglio di Amministrazione di Landi Renzo S.p.A. ai fini degli aumenti di capitale, e quindi, seppur nelle incertezze tipiche di procedimenti analoghi, si ritiene adeguato l'utilizzo del presupposto della continuità aziendale nella predisposizione del bilancio consolidato semestrale abbreviato del Gruppo Landi Renzo al 30 giugno 2024.

4.2.3. Principi contabili

Emendamenti e principi contabili rivisti applicati per la prima volta dal Gruppo

I principi contabili adottati nella redazione del bilancio consolidato semestrale abbreviato al 30 giugno 2024 sono coerenti con quelli adottati per la redazione del bilancio consolidato al 31 dicembre 2023, ad eccezione dell'adozione dei nuovi principi contabili, emendamenti, miglioramenti ed interpretazioni applicabili a partire dal 1° gennaio 2024 di seguito elencati.

Regolamento UE Descrizione
di omologazione
(UE) 2023/2822 Gli emendamenti allo IAS 1 chiariscono la presentazione delle passività nel bilancio delle
20 dicembre 2023 società, in particolare:

-
la classificazione delle passività tra correnti e non correnti dovrebbe basarsi sui diritti
esistenti alla fine del periodo di predisposizione dell'informativa, ed in particolare sul
diritto di differire il pagamento di almeno 12 mesi;
-
la classificazione non è influenzata dalle aspettative circa la decisione dell'entità di
esercitare il suo diritto di differire il pagamento relativo ad una passività;
-
il pagamento si riferisce al trasferimento alla controparte di denaro, strumenti
rappresentativi di capitale, altre attività o servizi.
(UE) 2023/2579 La modifica all'IFRS 16 "Sale and Leaseback" chiarisce come si contabilizza un'operazione di
21 novembre 2023 sale and leaseback in un momento successivo rispetto alla data dell'operazione.
(UE) 2024/1317 Le integrazioni ai principi IAS 7 "Rendiconto finanziario" e IFRS 7 "Strumenti finanziari:
16 maggio 2024 informazioni integrative" chiariscono le caratteristiche degli accordi di finanziamento dei fornitori
(quali ad esempio gli strumenti di reverse factoring) e definiscono le informazioni che devono
essere fornite in merito all'impatto di questi accordi sulle passività e sui flussi di cassa della
società (es. termini e condizioni, valore contabile e voce di bilancio in cui risultano iscritti i debiti
finanziari, con indicazione di quelli per cui il fornitore finanziario ha già saldato la corrispondente
quota di debito commerciale, fasce di scadenza dei debiti finanziari e dei debiti commerciali
comparabili, ma non inseriti in accordi).

I principi contabili e le modifiche di principi contabili sopra indicati, non hanno comportato effetti di rilievo sul bilancio del Gruppo.

Principi contabili, emendamenti ed interpretazioni non ancora applicabili e non adottati in via anticipata dal Gruppo

Lo IASB ha apportato modifiche ad altri principi contabili internazionali precedentemente emanati e ha pubblicato nuovi principi contabili internazionali per i quali non è ancora stato completato il processo di omologazione.

Data Descrizione
15 agosto 2023 Lo IASB in data 15 agosto 2023 ha emesso l'emendamento allo IAS 21 "The Effects of Changes
in Foreign Exchange Rates: Lack of Exchangeability" che chiarisce quando una valuta non può
essere convertita in un'altra, come stimare il tasso di cambio e l'informativa da fornire in nota
integrativa.
La modifica entra in vigore dal 1° gennaio 2025 ed è consentita la sua applicazione anticipata.
9 aprile 2024 Lo IASB in data 9 aprile 2024 ha emesso il principio contabile IFRS 18 "Presentazione e
informativa nel bilancio" che fornirà agli investitori informazioni più trasparenti e comparabili sulla
performance finanziaria delle società, consentendo così migliori decisioni di investimento.
L'IFRS 18 introduce tre serie di nuovi requisiti per migliorare la rendicontazione delle prestazioni
finanziarie delle società e fornire agli investitori una base migliore per analizzare e confrontare
le società: migliore comparabilità nel conto economico, maggiore trasparenza delle misure di
performance definite dal management, raggruppamento più utile delle informazioni nel bilancio.
L'IFRS 18 sostituisce lo IAS 1 – "Presentazione del bilancio" e sarà in vigore per gli esercizi
annuali che hanno inizio dal 1° gennaio 2027. E' consentita la sua applicazione anticipata.
9 maggio 2024 Lo IASB in data 9 maggio 2024 ha emesso il principio contabile IFRS 19 – "Società controllate
senza responsabilità pubblica: informativa" che consente alle controllate di applicare i principi
contabili IFRS con un'informativa ridotta. L'applicazione dell'IFRS 19 ridurrà i costi di redazione

dei bilanci delle società controllate mantenendo l'utilità delle informazioni per gli utilizzatori dei
loro bilanci.
30 maggio 2024 Lo IASB in data 30 maggio 2024 ha emesso gli emendamenti ai principi contabili internazionali
IFRS 9 – "Strumenti finanziari" e IFRS 7 – "Strumenti finanziari: Informazioni integrative" volta a
chiarire alcune problematiche interpretative emerse post-implementazione del principio
contabile IFRS 9.
Il documento propone modifiche connesse:
-
alla regolazione delle passività finanziarie utilizzando un sistema di pagamento elettronico;
-
alla valutazione delle caratteristiche dei flussi di cassa contrattuali delle attività finanziarie,
comprese quelle con caratteristiche ambientali, sociali e di governance (ESG).
18 luglio 2024 Lo IASB in data 18 luglio 2024 ha pubblicato "Annual Improvements to IFRS Accounting
Standards – Volume 11" che comprende chiarimenti, semplificazioni e correzioni volti a
migliorare la coerenza di diversi principi contabili, in particolare IFRS 1, IFRS 7, IFRS 9, IFRS
10 e IAS 7.
Le modifiche entreranno in vigore a partire dagli esercizi che hanno inizio dal 1° gennaio 2026,
con possibilità di applicazione anticipata.

Il Gruppo sta valutando gli effetti che l'applicazione di tali principi potrà avere sul proprio bilancio.

4.2.4. Tecniche di consolidamento e criteri di valutazione

La predisposizione del bilancio consolidato semestrale abbreviato richiede da parte degli amministratori l'applicazione di principi e metodologie contabili che, in talune circostanze, si basano su difficili e soggettive valutazioni e stime derivanti dall'esperienza storica nonché da assunzioni che vengono di volta in volta considerate ragionevoli e realistiche in funzione delle relative circostanze. L'applicazione di tali stime ed assunzioni influenza gli importi riportati negli schemi di bilancio, quali la Situazione patrimoniale-finanziaria consolidata, il Conto economico consolidato, il Conto economico complessivo consolidato, il Prospetto delle variazioni del Patrimonio Netto consolidato ed il Rendiconto finanziario consolidato, nonché l'informativa fornita. L'uso di stime viene utilizzato per rilevare l'avviamento, la svalutazione degli attivi immobilizzati, i costi di sviluppo, le imposte, gli accantonamenti ai fondi per rischi su crediti ed obsolescenza magazzino, i benefici ai dipendenti, altri accantonamenti ed i fondi. Le stime e le ipotesi sono riviste periodicamente e gli effetti di ogni variazione sono riflessi immediatamente a conto economico.

Si segnala peraltro che taluni processi valutativi, in particolare quelli più complessi quali la determinazione dell'eventuale perdita di valore di attività non correnti, sono effettuati generalmente in modo più completo solo in sede di redazione del bilancio annuale, allorquando sono disponibili tutte le informazioni necessarie, salvo i casi in cui vi siano indicatori di impairment che richiedano un'immediata valutazione di eventuali perdite di valore.

Il Gruppo svolge attività che nel complesso non presentano significative varianze stagionali ma che possono prevedere aumenti dei volumi di vendita nella parte finale dell'anno, principalmente dovuti ai contratti di fornitura sul canale OEM caratterizzati da piani di consegna programmati e differenti nei singoli trimestri.

4.2.5. Conversione dei bilanci delle imprese estere

I bilanci in valuta delle controllate estere sono convertiti in moneta di conto, adottando per la Situazione patrimoniale e finanziaria consolidata il cambio del giorno di chiusura del semestre e per il Conto economico consolidato il cambio medio del semestre. Le differenze di conversione derivanti dall'adeguamento del Patrimonio Netto iniziale ai cambi

correnti di fine periodo e quelle dovute alla diversa metodologia usata per la conversione del risultato del periodo sono contabilizzate a conto economico complessivo e classificati tra le altre riserve.

Nella tabella sotto riportata sono indicati i principali cambi utilizzati per la conversione dei bilanci espressi in valuta diversa da quella di conto.

Cambio (Valuta contro
Euro)
Al 30/06/2024 Medio I° sem.
2024
Al 31/12/2023 Medio 2023 Al 30/06/2023 Medio I° sem.
2023
Real – Brasile 5,892 5,492 5,362 5,401 5,279 5,483
Renminbi – Cina 7,775 7,801 7,851 7,660 7,898 7,489
Rupia Pakistana 298,019 301,506 310,429 302,433 311,261 294,426
Zloty – Polonia 4,309 4,317 4,340 4,542 4,439 4,624
Leu - Romania 4,977 4,974 4,976 4,947 4,964 4,934
Dollaro USA 1,071 1,081 1,105 1,081 1,087 1,081
Peso Argentina 975,388 929,013 892,924 314,113 278,502 229,138
Peso -Colombia 4.463,000 4.238,831 4.267,520 4.675,001 4.545,455 4.960,430
Dollaro Canadese -
Canada
1,467 1,468 1,464 1,459 1,442 1,457
Nuevo Sol - Peru 4,102 4,055 4,082 4,047 3,948 4,061
Rupia Indiana 89,250 89,986 91,905 89,300 89,207 88,844

4.3. AREA DI CONSOLIDAMENTO

L'area di consolidamento comprende la capogruppo Landi Renzo S.p.A. e le società nelle quali la stessa detiene, direttamente o indirettamente, il controllo ai sensi degli IFRS.

L'area di consolidamento non ha subito variazioni rispetto al 31 dicembre 2023.

L'elenco delle partecipazioni incluse nell'area di consolidamento ed il relativo metodo è il seguente:

% di possesso al 30 giugno 2024
Descrizione Sede Partecipazione
diretta
Partecipazione
indiretta
Note
Società Capogruppo
Landi Renzo S.p.A. Cavriago (Italia) Soc. Capogruppo
Società consolidate con il metodo dell'integrazione globale
Landi International B.V. Amsterdam (Olanda) 100,00%
Landi Renzo Polska Sp.Zo.O. Varsavia (Polonia) 100,00% (1)
LR Industria e Comercio Ltda Rio de Janeiro (Brasile) 99,99%
Beijing Landi Renzo Autogas System Co. Ltd Pechino (Cina) 100,00%
L.R. Pak (Pvt) Limited Karachi (Pakistan) 70,00%
Landi Renzo Pars Private Joint Stock Company Teheran (Iran) 99,99%
Landi Renzo RO srl Bucarest (Romania) 100,00%

Landi Renzo USA Corporation Wilmington - DE (USA) 100,00%
AEB America S.r.l. Buenos Aires (Argentina) 96,00%
Officine Lovato Private Limited Mumbai (India) 74,00%
OOO Landi Renzo RUS Mosca (Russia) 51,00%
SAFE&CEC S.r.l. San Giovanni Persiceto (Italia) 51,00%
SAFE S.p.A. San Giovanni Persiceto (Italia) 100,00% (2)
IMW Industries LTD Chilliwak (Canada) 100,00% (2)
IMW Industries del Perù S.A.C. Lima (Peru) 100,00% (3)
IMW Industries LTDA Cartagena (Colombia) 100,00% (3)
IMW Energy Tech LTD Suzhou (Cina) 100,00% (3)
IMW Industries LTD Shanghai Shanghai (Cina) 100,00% (3)
Metatron S.p.A. Castel Maggiore (Italia) 100,00%
Metatron Control System (Shanghai) Shanghai (Cina) 84,00% (4)
Società collegate e controllate consolidate con il metodo del patrimonio netto
Krishna Landi Renzo India Private Ltd Held Gurgaon - Haryana (India) 51,00% (5)
Altre società minori
Landi Renzo VE.CA. Caracas (Venezuela) 100,00% (6)
Lovato do Brasil Ind Com de Equipamentos para
Gas Ltda
Curitiba (Brasile) 100,00% (6)
EFI Avtosanoat-Landi Renzo LLC Navoi Region (Uzbekistan) 68,45% (5) (6)
Metatron Technologies India Plc Mumbai (India) 100,00% (4) (6)

Note di dettaglio delle partecipazioni:

(1) detenuta indirettamente tramite Landi International B.V.

(2) detenuta indirettamente tramite SAFE&CEC S.r.l.

(3) detenuta indirettamente tramite IMW Industries LTD

(4) detenuta indirettamente tramite Metatron S.p.A.

(5) joint venture societaria

(6) non consolidate a seguito della loro irrilevanza

4.4. INFORMATIVA DI SETTORE

Il management ha individuato due Cash Generating Unit ("CGU"), coincidenti con i settori operativi nei quali il Gruppo Landi Renzo opera, ossia:

  • la CGU Green Transportation, riferita principalmente alla progettazione, produzione e vendita tramite i canali OEM ed After Market di sistemi e componenti, sia meccanici che elettronici, per l'utilizzo del gas (CNG - Compressed Natural Gas, LNG – Liquid Natural Gas, LPG, RNG – Renewable Natural Gas/Biometano e Idrogeno) per autotrazione nonché, in misura inferiore, di antifurti. Tale settore comprende principalmente i marchi Landi Renzo, Metatron, AEB, Lovato e Med;
  • la CGU Clean Tech Solutions, riferita alla progettazione e produzione di compressori per il trattamento e la distribuzione del gas (CNG, RNG e Idrogeno) nonché nel mercato Oil&Gas. La vasta gamma di prodotti del Gruppo SAFE&CEC consente di soddisfare molteplici richieste del mercato per la realizzazione di stazioni di

erogazione del metano e biometano per autotrazione (CNG e RNG) e idrogeno. Tale settore comprende principalmente i marchi SAFE, IMW e Idro Meccanica.

Le informazioni per settore operativo e per area geografica sono riportate nel paragrafo "Informativa di Settore" della presente Relazione finanziaria semestrale al quale si fa rimando.

4.5. NOTE ILLUSTRATIVE AI PROSPETTI CONTABILI CONSOLIDATI

Le variazioni di seguito riportate sono state calcolate sui saldi al 31 dicembre 2023 in relazione alle voci patrimoniali e sui valori del primo semestre 2023 in relazione alle voci economiche.

ATTIVITA' NON CORRENTI

1. TERRENI, IMMOBILI, IMPIANTI, MACCHINARI E ALTRE ATTREZZATURE

Si fornisce di seguito l'analisi dei movimenti delle attività per terreni, immobili, impianti, macchinari e altre attrezzature nel corso del primo semestre 2023:

(Migliaia di Euro)
Valore Netto 31/12/2022 Incrementi Decrementi Ammortamenti Altri
movimenti
30/06/2023
Terreni e Fabbricati 2.229 96 0 -207 13 2.131
Impianti e Macchinari 4.942 298 -28 -549 104 4.767
Attrezzatura Ind.le e
Comm.le
5.202 853 -286 -1.050 152 4.871
Altri Beni Materiali 1.067 382 47 -299 -14 1.183
Immobilizzazioni in corso e
Acconti
575 134 0 0 -250 459
Totale 14.015 1.763 -267 -2.105 5 13.411

Si fornisce di seguito l'analisi dei movimenti delle attività per terreni, immobili, impianti, macchinari e altre attrezzature nel corso del primo semestre 2024:

(Migliaia di Euro)
Valore Netto 31/12/2023 Incrementi Decrementi Ammortamenti Altri
movimenti
30/06/2024
Terreni e Fabbricati 1.977 31 -67 -115 6 1.832
Impianti e Macchinari 4.719 836 0 -495 491 5.551
Attrezzatura Ind.le e Comm.le 4.572 231 -195 -931 79 3.756
Altri Beni Materiali 1.315 363 -21 -324 32 1.365
Immobilizzazioni in corso e Acconti 649 419 0 0 -556 512
Totale 13.232 1.880 -283 -1.865 52 13.016

Le immobilizzazioni materiali evidenziano complessivamente un decremento netto di Euro 216 migliaia, passando da Euro 13.232 migliaia al 31 dicembre 2023 a Euro 13.016 migliaia al 30 giugno 2024, dopo aver contabilizzato ammortamenti pari ad euro 1.865 migliaia.

Gli incrementi del semestre, pari ad Euro 1.880 migliaia, si riferiscono prevalentemente all'acquisto di stampi e nuove linee di produzione.

La voce Immobilizzazioni in corso e acconti, pari ad Euro 512 migliaia al 30 giugno 2024 (Euro 649 migliaia al 31

dicembre 2023), include principalmente gli avanzamenti relativi ai lavori per investimenti in fase di completamento per i quali si prevede il loro impiego nel processo produttivo nel corso dei prossimi mesi.

Nella colonna "Altri movimenti" sono incluse, oltre alle riclassifiche delle immobilizzazioni in corso completate nel periodo alla relativa voce, le differenze di conversione su immobilizzazioni detenute da società estere.

2. COSTI DI SVILUPPO

Si fornisce di seguito l'analisi dei movimenti dei costi di sviluppo nel corso del primo semestre 2023:

(Migliaia di Euro)
31/12/2022 Incrementi Ammortamenti Altri movimenti 30/06/2023
Costi di sviluppo 11.141 2.416 -3.203 -327 10.027

Si fornisce di seguito l'analisi dei movimenti dei costi di sviluppo nel corso del primo semestre 2024:

(Migliaia di Euro)
31/12/2023 Incrementi Ammortamenti Altri movimenti 30/06/2024
Costi di sviluppo 9.987 2.672 - 2.769 -16 9.874

I costi di sviluppo risultano pari ad Euro 9.874 migliaia (Euro 9.987 migliaia al 31 dicembre 2023) ed includono i costi sostenuti dal Gruppo in relazione al personale interno ed ai costi per servizi resi da terzi, su progetti aventi i requisiti richiesti dallo IAS 38 per essere capitalizzati.

I costi capitalizzati nel primo semestre 2024 risultano pari a complessivi Euro 2.672 migliaia (Euro 2.416 migliaia al 30 giugno 2023).

Le attività di sviluppo del primo semestre 2024 hanno riguardato: per il settore Green Transportation la capitalizzazione di costi per sviluppo su progetti relativi a nuovi prodotti per i canali OEM e After Market, oltre che per il segmento Heavy-Duty; per il settore Clean Tech Solutions riguardano nuovi prodotti idrogeno e biometano.

Le analisi della recuperabilità dei valori iscritti a fronte delle attività di sviluppo, che il Gruppo attribuisce a specifici progetti, effettuate mediante confronto tra i margini attesi dalle vendite dei prodotti a cui i sopracitati costi afferiscono ed i relativi valori netti contabili alla data del 30 giugno 2024, non hanno evidenziato perdite durevoli di valore.

3. AVVIAMENTO

La voce Avviamento è pari ad Euro 80.132 migliaia e non ha subito variazioni rispetto al 31 dicembre 2023.

(Migliaia di Euro)
CGU 30/06/2024 31/12/2023 Variazione
Green Transportation 47.863 47.863 0
Clean Tech Solutions 32.269 32.269 0
Totale 80.132 80.132 0

In considerazione delle tempistiche connesse alla definizione della rimodulazione degli accordi di finanziamento a mediolungo termine con il ceto bancario e della riorganizzazione e ottimizzazione della struttura finanziaria alla stessa inerente, il Consiglio di Amministrazione ha ritenuto opportuno aggiornare in più occasioni il calendario delle riunioni consiliari ed assembleari per l'approvazione dei dati finanziari al 31 dicembre 2023 con conseguente approvazione dei risultati finanziari al 31 dicembre 2023 in data 5 agosto 2024 (e che saranno oggetto di approvazione da parte dell'Assemblea degli azionisti in data 24 settembre 2024).

Propedeuticamente, in data 23 luglio 2024 il Consiglio di Amministrazione della Capogruppo ha approvato i risultati dei test di impairment annuale, redatti con il supporto di un esperto terzo indipendente, effettuati sugli avviamenti del Gruppo ai fini della predisposizione dei risultati finanziari al 31 dicembre 2023, i quali non hanno evidenziato perdite di valore.

Tali sopracitati test di impairment sono stati oggetto di specifiche "sensitivity analysis", così come richiesto dalle prassi valutative, che non hanno evidenziato elementi di criticità con riferimento al valore recuperabile degli avviamenti iscritti.

Si dà inoltre atto che in tale ambito, al fine di corroborare ulteriormente i risultati ottenuti, sono state svolte ulteriori sensitivity analysis che hanno tenuto in considerazione:

  • i risultati della Independent Business Review ("IBR") svolta da primaria società indipendente di consulenza industriale e strategica sul Piano industriale 2024-2028;
  • i dati previsionali al 31 dicembre 2024 predisposti dalla direzione aziendale al fine di tenere in considerazione i risultati preliminari dei primi 6 mesi dell'esercizio delle due singole CGU.

Anche i risultati di tali sensitivity non hanno evidenziato perdite di valore con riferimento al valore contabile degli avviamenti ed in generale del capitale investito netto al 31 dicembre 2023.

Come richiesto dallo IAS 36, gli Amministratori hanno valutato l'eventuale esistenza di indicatori di impairment con riferimento al bilancio consolidato semestrale abbreviato al 30 giugno 2024 e, tenuto conto di quanto sopra, nonché dei risultati del primo semestre, non hanno ritenuto necessario predisporre gli esercizi di impairment test sugli avviamenti iscritti nel bilancio consolidato semestrale abbreviato al 30 giugno 2024.

In tale ambito si segnala che sulla base (i) delle analisi degli eventi di rilievo intervenuti nel semestre e successivamente alla chiusura del semestre al 30 giugno 2024, (ii) delle risultanze del sopracitato test di impairment sugli avviamenti iscritti nel bilancio consolidato al 31 dicembre 2023, (iii) del fatto che le analisi condotte dagli amministratori in data 17 luglio 2024 hanno confermato la sostanziale sostenibilità delle relative assunzioni del piano economico finanziario 2024- 2028, approvato da Consiglio di amministrazione in data 23 gennaio 2024, i cui dati sono stati utilizzati per la predisposizione del sopracitato impairment test (iv) dell'andamento del valore medio della capitalizzazione di borsa che dal 1 luglio 2024 in avanti si è attestato su valori non inferiori al valore del patrimonio netto consolidato al 30 giugno 2024, gli Amministratori non hanno identificato eventi né circostanze tali da far presupporre l'esistenza di indicatori di impairment. Conseguentemente non si è ritenuto necessario assoggettare nuovamente gli avviamenti ad impairment test.

4. ALTRE ATTIVITA' IMMATERIALI A VITA DEFINITA

Si fornisce di seguito l'analisi dei movimenti delle altre attività immateriali a vita definita nel corso del primo semestre

2023:
(Migliaia di Euro)
31/12/2022 Incrementi Ammortamenti Altri movimenti 30/06/2023
Altre attività immateriali a vita
definita
17.263 211 -1.495 152 16.131

Si fornisce di seguito l'analisi dei movimenti delle altre attività immateriali a vita definita nel corso del primo semestre 2024:

(Migliaia di Euro)
31/12/2023 Incrementi Ammortamenti Altri movimenti 30/06/2024
Altre attività immateriali a vita
definita
15.034 354 -1.475 15 13.928

Le altre attività immateriali a vita definita passano da Euro 15.034 migliaia al 31 dicembre 2023 ad Euro 13.928 migliaia al 30 giugno 2024 ed includono, oltre a licenze di programmi applicativi gestionali e licenze per applicativi specifici a supporto all'attività di ricerca e sviluppo, il valore netto dei marchi di proprietà del Gruppo, quali Lovato, AEB, SAFE, Metatron ed altri minori. Tali marchi risultano attualmente in uso e sono iscritti nel bilancio consolidato in base a valutazione al fair value al momento dell'acquisto sulla base di perizie effettuate da professionisti indipendenti, al netto degli ammortamenti cumulati. Tali valori sono ammortizzati in massimi 20 anni, periodo ritenuto rappresentativo della vita utile dei marchi.

Il decremento del periodo, pari ad Euro 1.106 migliaia, è principalmente riconducibile agli ammortamenti avvenuti nel semestre.

5. ATTIVITA' PER DIRITTI D'USO

Si fornisce di seguito l'analisi dei movimenti delle attività per diritti d'uso intervenuti nel corso del primo semestre 2023:

(Migliaia di Euro)
31/12/2022 Incrementi Ammortamenti Altri
movimenti
30/06/2023
Fabbricati 12.741 1.093 -1.493 13 12.354
Impianti e macchinari 498 0 -50 43 491
Autovetture 379 248 -167 0 460
Totale 13.618 1.341 -1.710 56 13.305

Si fornisce di seguito l'analisi dei movimenti delle attività per diritti d'uso intervenuti nel corso del primo semestre 2024:

(Migliaia di Euro)
31/12/2023 Incrementi Ammortamenti Altri movimenti 30/06/2024
Fabbricati 10.838 0 -1.452 -602 8.784
Impianti e macchinari 431 256 -61 0 626
Autovetture 676 28 -148 1 557
Totale 11.945 284 -1.661 -601 9.967

Gli altri movimenti sono principalmente riconducibili all'estinzione anticipata del contratto di affitto relativo al fabbricato ad uso magazzino in località San Polo (RE).

Si dà inoltre atto che in data 17 luglio 2024, il Consiglio di Amministrazione di Landi Renzo S.p.A., previo parere favorevole non vincolante del Comitato per le Operazioni con Parti Correlate, ha autorizzato il rinnovo dei contratti di locazione con Gireimm S.r.l. (parte correlata ai sensi della Procedura Parti Correlate in quanto Gireimm S.r.l, unitamente a Girefin S.p.A., società che fanno capo al Trust Landi, detengono indirettamente, tramite GBD – Green by definition S.p.A., il controllo della Società), sull'immobile per uso commerciale e produttivo sito in Cavriago (RE), nonché sui box prefabbricati adibiti a impianti tecnici e tecnologici a servizio del compendio immobiliare produttivo. L'operazione è stata considerata come "operazione tra parti correlate di Minore Rilevanza" dal Comitato per le Operazioni con Parti Correlate ai sensi di quanto previsto dalla normativa e regolamentazione applicabile. Il nuovo contratto di affitto è stato sottoscritto in data 25 luglio 2024.

6. PARTECIPAZIONI VALUTATE CON IL METODO DEL PATRIMONIO NETTO

Tale voce, pari ad Euro 3.216 migliaia, accoglie il valore della joint venture indiana Krishna Landi Renzo, valutata mediante il metodo del patrimonio netto.

(Migliaia di Euro)
Partecipazioni valutate con il metodo del
patrimonio netto
31/12/2023 Incrementi Decrementi 30/06/2024
Krishna Landi Renzo 2.498 718 0 3.216
Totale 2.498 718 0 3.216

La joint venture indiana è stata oggetto di una verifica da parte delle autorità fiscali e doganali locali dalla quale è emersa una diversa interpretazione circa la classificazione ai fini doganali di alcuni prodotti importati dalla stessa nel periodo 2019-2024. Il management della società indiana si è immediatamente attivato per richiedere una verifica da parte di due differenti primari consulenti specializzati in tematiche doganali sul mercato indiano, i quali dopo avere analizzato la documentazione relativa, hanno confermato la coerenza dell'operato della società con le norme doganali vigenti in India. A seguito del ricevimento in data 13 agosto 2024 del provvedimento notificato alla società indiana da parte delle autorità fiscali e doganali locali il management della società indiana, ha conferito incarico ad un primario consulente legale al fine di predisporre la relativa documentazione difensiva, tenuto conto anche delle risultanze delle sopracitate verifiche svolte dai consulenti incaricati. In considerazione di quanto precede e tenuto conto delle informazioni attualmente disponibili, gli amministratori della società indiana hanno ritenuto che, seppure nelle incertezze tipiche di procedimenti analoghi, non sussistano allo stato attuale i presupposti per effettuare accantonamenti nel bilancio della società indiana con riferimento a tale fattispecie. Il management del Gruppo Landi Renzo continuerà a monitorare l'evoluzione del procedimento di verifica in corso da parte delle autorità locali indiane al fine di valutarne gli effetti in termini di rischio a livello di Gruppo Landi Renzo.

7. ALTRE ATTIVITA' FINANZIARIE NON CORRENTI

La composizione della voce è la seguente:

(Migliaia di Euro)
Altre attività finanziarie non correnti 30/06/2024 31/12/2023 Variazione
Finanziamento Krishna Landi Renzo 600 600 0
Depositi cauzionali 262 294 -32
Altre attività finanziarie 8 8 0
Totale 870 902 -32

Le altre attività finanziarie non correnti, pari ad Euro 870 migliaia (Euro 902 migliaia al 31 dicembre 2023), includono principalmente il finanziamento di Euro 600 migliaia, erogato nel corso dell'esercizio 2020 dalla Capogruppo alla joint venture Krishna Landi Renzo e volto a finanziare l'attività corrente; tale finanziamento, della durata di 5 anni, prevede interessi semestrali a tassi di mercato.

8. IMPOSTE ANTICIPATE

La voce è così composta:

(Migliaia di Euro)
Imposte anticipate e Passività Fiscali differite
compensabili
30/06/2024 31/12/2023 Variazione
Imposte anticipate 9.491 9.697 -206
Imposte differite -991 -952 -39
Totale Imposte anticipate nette 8.500 8.745 -245

Le attività per imposte anticipate nette, pari a Euro 8.500 migliaia (Euro 8.745 migliaia al 31 dicembre 2023), sono relative sia alle differenze temporanee fra i valori contabili delle attività e passività del bilancio ed i corrispondenti valori riconosciuti ai fini fiscali, che alle perdite fiscali ritenute recuperabili in ragione dei piani aziendali, la cui realizzabilità è soggetta al rischio intrinseco di mancata attuazione insito nelle previsioni ivi contenute.

Non essendo emersi eventi di rilievo né circostanze successivamente alla data di approvazione del progetto di bilancio annuale al 31 dicembre 2023 di Landi Renzo SpA, avvenuto in data 5 agosto 2024, tali da far presupporre la mancata recuperabilità dei crediti per imposte anticipate iscritti nel presente Bilancio consolidato semestrale abbreviato, i sopracitati crediti per imposte anticipare sono stati considerati integralmente recuperabili.

Si dà inoltre atto che le società italiane del Gruppo non hanno accantonato imposte anticipate sulle perdite del primo semestre 2024.

9. ATTIVITA' NON CORRENTI, PASSIVITA' NON CORRENTI PER STRUMENTI FINANZIARI DERIVATI

La voce include la valutazione a fair value dei contratti finanziari derivati sottoscritti dal Gruppo, contabilizzati in hedge accounting, ossia con contropartita a conto economico complessivo, presentando gli stessi i relativi requisiti richiesti dal principio contabile internazionale IFRS 9.

La composizione e la variazione delle Attività non correnti per strumenti finanziari derivati è la seguente:

(Migliaia di Euro)
Attività non correnti per strumenti finanziari
derivati
Gerarchia
Fair value
Nozionale 30/06/2024 31/12/2023 Variazione
Derivati su tassi di interessi
Finanziamenti 2 1.000 25 39 -14
Totale 25 39 -14

La composizione e la variazione delle Passività non correnti per strumenti finanziari derivati è la seguente:

(Migliaia di Euro)
Passività non correnti per strumenti
finanziari derivati
Gerarchia
Fair value
Nozionale 30/06/2024 31/12/2023 Variazione
Derivati su tassi di interessi
Finanziamenti 2 34.367 80 515 -435
Totale 80 515 -435

La Capogruppo ha sottoscritto contratti finanziari derivati (IRS) volti a coprire il 70% del finanziamento in Pool di Euro 52 milioni.

ATTIVITA' CORRENTI

10. CREDITI VERSO CLIENTI

I crediti verso clienti, esposti al netto del relativo fondo svalutazione, sono così suddivisi, con riferimento alle aree geografiche:

(Migliaia di Euro)
Crediti commerciali per area geografica 30/06/2024 31/12/2023 Variazione
Italia 11.322 13.447 -2.125
Europa (esclusa Italia) 26.700 22.362 4.338
America 20.686 10.763 9.923
Asia e Resto del Mondo 27.530 36.825 -9.295
Fondo svalutazione crediti -10.562 -10.576 14
Totale 75.676 72.821 2.855

I crediti verso clienti al 30 giugno 2024 ammontano a Euro 75.676 migliaia, al netto del fondo svalutazione crediti pari ad Euro 10.562 migliaia, rispetto a Euro 72.821 migliaia al 31 dicembre 2023.

L'aumento della voce, al netto degli effetti derivanti dalla flessione del fatturato del settore Clean Tech Solutions, è da imputarsi principalmente alle cessioni effettuate del Gruppo mediante operazioni di factoring pro-soluto con accredito maturity. Nelle more delle negoziazioni con il ceto bancario per la sottoscrizione degli accordi modificativi dei principali finanziamenti del Gruppo l'attività di cessione dei crediti è stata temporaneamente sospesa, in attesa della sottoscrizione di un nuovo accordo, sempre nel contesto dell'operazione di ottimizzazione finanziaria. Al 30 giugno 2024 i crediti

oggetto di cessione per i quali è stata effettuata la derecognition ammontano ad Euro 2,4 milioni, rispetto ad Euro 15,8 milioni al 31 dicembre 2023 ed Euro 18,1 milioni al 30 giugno 2023.

Si precisa che non vi sono crediti commerciali non correnti, né crediti assistiti da garanzie reali.

I crediti verso parti correlate ammontano ad Euro 10.838 migliaia (Euro 6.888 migliaia al 31 dicembre 2023) e si riferiscono principalmente alle forniture di beni alla joint venture Krishna Landi Renzo, alle società Clean Energy US e Clean Energy Fueling Services. Tutte le relative transazioni sono svolte a normali condizioni di mercato.

Il fondo svalutazione crediti, che è stato calcolato utilizzando criteri analitici sulla base dei dati disponibili ed in generale dell'andamento storico, si è così movimentato:

(Migliaia Euro)
Fondo svalutazione crediti 31/12/2023 Accantonamento Utilizzi Altri
Movimenti
30/06/2024
Fondo svalutazione crediti 10.576 338 -286 -66 10.562

Gli accantonamenti dell'esercizio, necessari per adeguare il valore contabile dei crediti al loro presumibile valore di realizzo, sono pari ad Euro 338 migliaia (rispetto a Euro 869 migliaia al 30 giugno 2023) e sono stati allocati dal management aggiornando, sulla base delle informazioni del semestre, le valutazioni sulla recuperabilità dei crediti del Gruppo.

Nella colonna "Altri movimenti" sono incluse le differenze di conversione.

Nella tabella seguente si fornisce l'informazione relativa al rischio massimo di credito suddiviso per classi di scaduto, al lordo del fondo svalutazione crediti:

(Migliaia di Euro)
Scaduti
Totale Non scaduti 0-30 gg 30-60 gg 60 e oltre
Crediti vs. Clienti al 30/06/2024 86.238 51.593 7.665 3.036 23.944
Crediti vs. Clienti al 31/12/2023 83.397 47.792 6.357 3.045 26.203

11. RIMANENZE

La composizione della voce è la seguente:

(Migliaia di Euro)
Rimanenze 30/06/2024 31/12/2023 Variazione
Materie prime e componenti 53.310 51.133 2.177
Prodotti in corso di lavorazione e semilavorati 16.178 19.335 -3.157
Prodotti finiti 15.636 18.150 -2.514
Fondo svalutazione magazzino -11.698 -12.358 660
Totale 73.426 76.260 -2.834

Le rimanenze finali ammontano complessivamente ad Euro 73.426 migliaia, al netto del fondo svalutazione magazzino pari ad Euro 11.698 migliaia, in decremento di Euro 2.834 migliaia rispetto al 31 dicembre 2023 grazie soprattutto alle politiche intraprese dal management volte all'ottimizzazione del magazzino, con conseguenti benefici anche sui flussi di cassa del periodo.

Il Gruppo ha stimato l'entità del fondo svalutazione di magazzino per tener conto dei rischi di obsolescenza tecnica delle rimanenze ed allineare il valore contabile al loro presumibile valore di realizzo. Al 30 giugno 2024 tale posta è pari ad Euro 11.698 migliaia, in decremento rispetto al 31 dicembre 2023 (Euro 12.358 migliaia) a seguito di alcune rottamazioni di materiali non più commercializzabili effettuate nel corso del semestre.

12. LAVORI IN CORSO SU ORDINAZIONE

(Migliaia di Euro)
Lavori in corso su ordinazione 30/06/2024 31/12/2023 Variazione
Lavori in corso su ordinazione 14.757 17.377 -2.620
Totale 14.757 17.377 -2.620

I lavori in corso su ordinazione, pari ad Euro 14.757 migliaia al 30 giugno 2024 (Euro 17.377 migliaia al 31 dicembre 2023), riferiscono interamente alle commesse in corso del settore Clean Tech Solutions valutate in base al metodo della percentuale di completamento con il criterio del cost to cost.

Il decremento di Euro 2.620 migliaia è riconducibile prevalentemente ai ritardi nell'entrata ordini nel corso dei primi mesi del semestre, soprattutto sull'area Nord America.

13. ALTRI CREDITI E ATTIVITA' CORRENTI

La composizione della voce è la seguente:

(Migliaia di Euro)
Altri crediti e attività correnti 30/06/2024 31/12/2023 Variazione
Crediti tributari 7.532 10.397 -2.865
Crediti verso altri 8.395 5.313 3.082
Ratei e risconti 2.105 1.645 460
Totale 18.032 17.355 677

I Crediti tributari sono rappresentati prevalentemente da crediti nei confronti dell'Erario per IVA per Euro 4.411 migliaia e da crediti per imposte sul reddito per Euro 2.660 migliaia.

I Crediti verso altri si riferiscono ad acconti a fornitori, note di credito da ricevere e altri crediti. L'incremento rispetto al 31 dicembre 2023 è riconducibile principalmente agli anticipi erogati dalla filiale canadese del Gruppo SAFE&CEC ad un primario fornitore per la fornitura di componentistica strategia necessaria per la realizzazione di alcune importanti commesse.

I Ratei e risconti includono in prevalenza risconti attivi per servizi commerciali pluriennali, premi assicurativi, locazioni, contributi associativi e per canoni di manutenzione hardware e software pagati anticipatamente, oltre a costi sostenuti

anticipatamente su progetti commerciali che avranno i loro relativi benefici economici a partire dal prossimo semestre.

14. ATTIVITA' FINANZIARIE CORRENTI

(Migliaia di Euro)
Attività finanziarie correnti 30/06/2024 31/12/2023 Variazione
Deposito vincolato a breve termine 618 20.647 -20.029
Totale 618 20.647 -20.029

Al fine di poter disporre dei fondi necessari per far fronte agli impegni assunti (ed in particolare dei piani di riscadenziamento sottoscritti con i fornitori) la Società ha dovuto richiedere il rimborso anticipato rispetto alle scadenze previste degli investimenti effettuati in operazioni di mercato monetario attraverso la forma di "deposito vincolato".

15. DISPONIBILITA' LIQUIDE E MEZZI EQUIVALENTI

Tale voce, composta da saldi attivi dei conti correnti bancari e di cassa sia in Euro sia in valuta estera, è così costituita:

(Migliaia di Euro)
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti 30/06/2024 31/12/2023 Variazione
Depositi bancari e postali 18.739 26.469 -7.730
Cassa 32 26 6
Totale 18.771 26.495 -7.724

Le disponibilità liquide ammontano ad Euro 18.771 migliaia (Euro 26.495 migliaia al 31 dicembre 2023). Per l'analisi relativa alla generazione e all'assorbimento della liquidità nel corso del semestre si rinvia al rendiconto finanziario consolidato.

Il rischio di credito correlato alle Disponibilità liquide e mezzi equivalenti è peraltro considerato limitato poiché si tratta di depositi frazionati su primarie istituzioni bancarie nazionali ed internazionali.

16. PATRIMONIO NETTO

La tabella che segue mostra la composizione delle voci del patrimonio netto:

(Migliaia di Euro)
Patrimonio netto 30/06/2024 31/12/2023 Variazione
Capitale sociale 22.500 22.500 0
Altre riserve 43.369 77.596 -34.227
Utile (perdita) del periodo -16.728 -35.169 18.441
Totale Patrimonio netto del Gruppo 49.141 64.927 -15.786
Capitale e Riserve di terzi 5.173 6.547 -1.374
Utile (perdita) di terzi -1.733 -1.270 -463

Totale Patrimonio netto di Terzi 3.440 5.277 -1.837
Totale Patrimonio netto consolidato 52.581 70.204 -17.623

Il capitale sociale esposto al 30 giugno 2024 rappresenta il capitale sociale interamente sottoscritto e versato della società Landi Renzo S.p.A. che risulta pari a nominali Euro 22.500 migliaia suddiviso in complessive n. 225.000.000 azioni, con valore nominale pari ad Euro 0,10.

Il Patrimonio Netto Consolidato al 30 giugno 2024 presenta una variazione negativa pari ad Euro 17.623 migliaia rispetto al 31 dicembre 2023, principalmente dovuta al risultato negativo del periodo. Per ulteriori dettagli sulle variazioni intercorse rispetto al 31 dicembre 2023 si rimanda al Prospetto delle variazioni del patrimonio netto consolidato.

Le altre riserve sono così costituite:

(Migliaia di Euro)
Altre Riserve 30/06/2024 31/12/2023 Variazione
Riserva Legale 2.250 2.250 0
Riserva straordinaria e Altre riserve 24.917 23.977 940
Riserva da sovrapprezzo emissione azioni 16.202 51.369 -35.167
Totale Altre Riserve del Gruppo 43.369 77.596 -34.227

Il saldo della Riserva Legale ammonta ad Euro 2.250 migliaia, invariato rispetto al 31 dicembre 2023.

La Riserva Straordinaria e Altre riserve si incrementa di Euro 940 migliaia per effetto principalmente delle seguenti variazioni:

  • variazione della riserva di conversione per negativi Euro 145 migliaia;
  • contabilizzazione secondo hedge accounting dei contratti finanziari derivati per positivi Euro 308 migliaia;
  • variazioni connesse all'applicazione dello IAS 19 sui benefici a dipendenti per complessivi positivi Euro 17 migliaia;
  • valutazione con il metodo del patrimonio netto delle partecipazioni per positivi Euro 92 migliaia;
  • rivalutazione monetarie per iperinflazione (IAS 29) per positivi Euro 670 migliaia.

La Riserva da sovrapprezzo emissione azioni è pari ad Euro 16.202 migliaia e si decrementa a seguito del suo parziale utilizzo per la copertura della perdita d'esercizio 2023 della Capogruppo.

Il patrimonio netto di terzi rappresenta la quota di patrimonio netto e del risultato di esercizio delle società non interamente possedute dal Gruppo per la quota di pertinenza dei terzi.

PASSIVITA' NON CORRENTI

17. DEBITI VERSO BANCHE NON CORRENTI

La composizione della voce è la seguente:

Costo ammortizzato 0 -328 328
Totale 5.130 67.785 -62.655
Mutui e Finanziamenti 5.130 68.113 -62.983
Debiti verso le banche non correnti 30/06/2024 31/12/2023 Variazione
(Migliaia di Euro)

Si dà atto che, nelle more delle negoziazioni con il ceto bancario volte alla definizione della manovra finanziaria, per la quale si rimanda al paragrafo 4.2.2 Continuità aziendale delle note illustrative, il parametro finanziario "Leverage Ratio" dei principali finanziamenti in essere della Capogruppo al 30 giugno 2024 non risultava rispettato. A seguito delle suddette negoziazioni in data 1 agosto 2024 sono stati sottoscritti i relativi accordi modificativi che, tra l'altro, hanno previsto il reset del parametro finanziario, fermo restando che, con riferimento alle date di calcolo del 30 giugno 2024 e del 31 dicembre 2024, il sopracitato parametro finanziario non sarà oggetto di verifica. Essendo stati tali accordi sottoscritti in data successiva al 30 giugno 2024, i debiti finanziari relativi a tali finanziamenti sono stati interamente riclassificati nel passivo corrente, in coerenza con le disposizioni dei principi contabili internazionali.

La struttura del debito verso banche è unicamente a tasso variabile indicizzato all'Euribor ed incrementato di uno spread allineato alle normali condizioni di mercato, parzialmente coperto mediante strumenti finanziari derivati di copertura.

La valuta di indebitamento è l'Euro, tranne per il finanziamento erogato in dollari statunitensi da Bank of Montreal per un valore complessivo pari ad Euro 4 milioni di dollari statunitensi. I finanziamenti non sono assistiti da garanzie reali e non sono presenti clausole diverse da quelle di rimborso anticipato generalmente previste dalla prassi commerciale.

Di seguito viene riportato il piano di rimborso annuale dei mutui e finanziamenti quale risultante dai saldi al 30 giugno 2024.

Scadenze Mutui e
Finanziamenti
2024 (secondo semestre) 81.016
2025 (primo semestre) 2.753
Costo Ammortizzato -428
Debiti per mutui e finanziamenti correnti 83.341
2025 (secondo semestre) 1.247
2026 1.883
2027 1.000
2028 1.000
2029 0
2030 e oltre 0
Costo Ammortizzato 0
Debiti per mutui e finanziamenti non correnti 5.130
Totale 88.472

Tenuto conto degli eventi successivi alla chiusura dell'esercizio sociale precedentemente descritti, si riporta di seguito il piano di rimborso annuale dei mutui a medio lungo termine del Gruppo qualora il suddetto parametro finanziario fosse

stato rispettato.

Scadenze Mutui e
Finanziamenti
2024 (secondo semestre) 19.455
2025 (primo semestre) 10.878
Costo Ammortizzato -175
Debiti per mutui e finanziamenti correnti 30.158
2025 (secondo semestre) 9.372
2026 20.133
2027 26.750
2028 2.312
2029 0
2030 e oltre 0
Costo Ammortizzato -253
Debiti per mutui e finanziamenti non correnti 58.314
Totale 88.472

Si dà atto che la riesposizione di cui sopra è effettuata in base al piano di ammortamenti dei finanziamenti oggetto di parametri finanziari in essere alla data di chiusura del presente Bilancio consolidato semestrale abbreviato e non tiene conto delle modifiche contrattuali successivamente sottoscritte dalla Capogruppo con il ceto bancario.

Progetto di ottimizzazione finanziaria

Per un'illustrazione completa delle caratteristiche della manovra finanziaria, delle relative tempistiche di esecuzione e dei conseguenti effetti indotti sull'utilizzo del presupposto della continuità aziendale nella presente relazione finanziaria semestrale si rimanda al paragrafo 4.2.2 "Continuità aziendale".

18. ALTRE PASSIVITA' FINANZIARIE NON CORRENTI

Le altre passività finanziarie non correnti sono pari ad Euro 15.496 migliaia al 30 giugno 2024 (Euro 18.503 migliaia al 31 dicembre 2023) e sono relative:

  • per Euro 9.728 migliaia (al netto del costo ammortizzato) alla quota non corrente del finanziamento sottoscritto nel mese di marzo 2022 da Landi Renzo S.p.A. con Invitalia (Agenzia Nazionale per l'Attrazione degli Investimenti e lo sviluppo di impresa SpA), della durata di 5 anni - di cui uno di pre-ammortamento - a tasso agevolato, a valere sul Fondo Sostegno Grandi Imprese in difficoltà – Decreto Legge n. 41/2021 art.37, Decreto Interministeriale 5 luglio 2021 e Decreto Direttoriale 3 settembre 2021;
  • per Euro 4.375 migliaia (al netto del costo ammortizzato) al prestito obbligazionario emesso in data 30 dicembre 2021 dalla società controllata SAFE S.p.A. e sottoscritto da Finint;
  • per Euro 750 migliaia ai finanziamenti erogati da Simest alla società capogruppo Landi Renzo S.p.A. e alle società controllate SAFE S.p.A. e Metatron S.p.A.;
  • per Euro 643 migliaia alla quota non corrente del debito finanziario della controllata IMW Canada verso il locatore dello stabilimento canadese per le migliorie da questi apportate sull'edificio nel quale la società opera.

Di seguito viene riportato il piano di rimborso annuale delle altre passività finanziarie, correnti e non correnti, quale

risultante dai saldi al 30 giugno 2024.

(Migliaia di Euro)

Scadenze Altre passività
finanziarie
secondo semestre 2024 8.577
primo semestre 2025 4.376
Costo Ammortizzato -18
Altre passività finanziarie correnti 12.935
secondo semestre 2025 2.975
2026 5.995
2027 6.055
2028 69
2029 e oltre 401
Costo Ammortizzato 1
Altre passività finanziarie non correnti 15.496
Totale 28.431

19. PASSIVITA' NON CORRENTI PER DIRITTI D'USO

La composizione della voce è la seguente:

(Migliaia di Euro)
31/12/2023 Incrementi Rimborsi Altri
movimenti
30/06/2024
Fabbricati 11.738 0 -1.471 -334 9.933
Impianti e Macchinari 464 256 -109 -316 295
Autovetture 680 28 -153 4 559
Totale 12.882 284 -1.733 -646 10.787
di cui Correnti 2.792 2.479
di cui Non Correnti 10.090 8.308

20. FONDI PER RISCHI ED ONERI

La composizione della voce è la seguente:

(Migliaia di Euro)
Fondi per rischi ed oneri 31/12/2023 Accantonamento Utilizzo Rilascio Altri
movimenti
30/06/2024
Fondo garanzia prodotti 4.668 1.234 -1.634 -27 -5 4.236
Fondo cause legali in corso 302 0 -6 -63 -1 232
Fondi trattamento di quiescenza 30 0 0 0 2 32
Altri fondi 1.244 100 -25 0 0 1.319
Totale 6.244 1.334 -1.665 -90 -4 5.819

Il Fondo garanzie prodotti comprende la miglior stima dei costi connessi agli impegni che le società del Gruppo hanno

assunto per effetto di disposizioni normative o contrattuali, relativamente agli oneri connessi alla garanzia dei propri prodotti per un certo periodo di tempo decorrente dalla loro vendita. Tale stima è stata determinata sia con riferimento ai dati storici del Gruppo che sulla base di specifici contenuti contrattuali. Al 30 giugno 2024 tale fondo è pari ad Euro 4.236 migliaia, dopo accantonamenti pari a Euro 1.234 migliaia. Gli utilizzi del fondo rischi del fondo garanzia prodotti, pari a Euro 1.634 migliaia, sono dovuti alla copertura dei costi di garanzia correlati a forniture avvenute negli anni precedenti.

21. PIANI A BENEFICI DEFINITI PER I DIPENDENTI

Tale voce accoglie i fondi per trattamento di fine rapporto appostati in ottemperanza alle vigenti normative. La movimentazione complessiva dei piani a benefici definiti per i dipendenti risulta la seguente:

(Migliaia di Euro)
Piani a benefici definiti per i dipendenti 31/12/2023 Accantonamento Utilizzo Altri
movimenti
30/06/2024
Trattamento di fine rapporto lavoro
subordinato
3.257 834 -778 4 3.317

Gli utilizzi, per Euro 778 migliaia, si riferiscono agli importi liquidati ai dipendenti che hanno cessato la propria attività lavorativa.

ipotesi attuariali utilizzate per le
valutazioni
30/06/2024
Tavola demografica SIM2019 - SIF2019
Tasso di attualizzazione (euro Swap) 3,50%
Probabilità richiesta anticipo 2,50%
% attesa di dipendenti che si dimettono
prima della pensione
9,70%
% massima di TFR richiesto in anticipo 70,00%
Tasso incremento annuale costo della vita 2,25%

22. PASSIVITA' FISCALI DIFFERITE

Al 30 giugno 2024 le passività fiscali differite che non presentano i requisiti della compensabilità ai fini dello IAS 12 sono pari a Euro 2.984 migliaia (Euro 3.048 migliaia al 31 dicembre 2023), con un decremento pari a Euro 64 migliaia.

(Migliaia di Euro)
Passività Fiscali differite e imposte anticipate
compensabili
30/06/2024 31/12/2023 Variazione
Imposte differite 2.984 3.048 -64
Totale Passività fiscali differite nette 2.984 3.048 -64

Le passività fiscali differite sono prevalentemente correlate alle differenze temporanee tra i valori contabili di alcune attività immateriali ed i valori riconosciuti ai fini fiscali.

PASSIVITA' CORRENTI

23. DEBITI VERSO BANCHE CORRENTI

La composizione della voce è la seguente:

30/06/2024 31/12/2023 Variazione
26.421 33.296 -6.875
83.770 18.876 64.894
-428 -185 -243
109.763 51.987 57.776

La voce è pari a Euro 109.763 migliaia (Euro 51.987 migliaia al 31 dicembre 2023) ed è costituita dalla quota corrente di mutui chirografari e finanziamenti in essere e dall'utilizzo di linee commerciali a breve termine.

Si dà atto che, nelle more delle negoziazioni con il ceto bancario volte alla definizione della manovra finanziaria, per la quale si rimanda al paragrafo 4.2.2 Continuità aziendale delle note illustrative, il parametro finanziario "Leverage Ratio" dei principali finanziamenti in essere della Capogruppo al 30 giugno 2024 non risultava rispettato. A seguito delle suddette negoziazioni in data 1 agosto 2024 sono stati sottoscritti i relativi accordi modificativi che, tra l'altro, hanno previsto il reset del parametro finanziario, fermo restando che, con riferimento alle date di calcolo del 30 giugno 2024 e del 31 dicembre 2024, il sopracitato parametro finanziario non sarà oggetto di verifica. Essendo stati tali accordi sottoscritti in data successiva al 30 giugno 2024, i debiti finanziari relativi a tali finanziamenti sono stati interamente riclassificati nel passivo corrente, in coerenza con le disposizioni dei principi contabili internazionali.

24. ALTRE PASSIVITA' FINANZIARIE CORRENTI

Tale voce, pari ad Euro 12.935 migliaia (Euro 7.459 migliaia al 31 dicembre 2023), comprende principalmente:

  • per Euro 3.903 (al netto del costo ammortizzato), la quota corrente del finanziamento Invitalia;
  • per Euro 1.750 migliaia, la quota corrente al prestito obbligazionario emesso dalla società controllata SAFE S.p.A. e sottoscritto da Finint;
  • per Euro 300 migliaia la quota corrente del debito finanziario di Landi Renzo S.p.A., Metatron S.p.A. e SAFE S.p.A. su finanziamenti erogati da Simest;
  • per Euro 5.341 al debito finanziario per cessioni di factoring pro-solvendo;
  • per Euro 68 migliaia la quota corrente del debito finanziario della controllata IMW Canada verso il locatore dello stabilimento canadese per le migliorie da questi apportate sull'edificio nel quale la società opera;
  • per Euro 1.350 migliaia relativo ad un finanziamento a breve termine ricevuto da un principale cliente OEM e finalizzato all'acquisto di componentistica strategica per la realizzazione di prodotti per il cliente stesso.

25. PASSIVITA' CORRENTI PER DIRITTI D'USO

Tale voce è pari ad Euro 2.479 migliaia (Euro 2.792 migliaia al 31 dicembre 2023) ed è relativa alla quota corrente dei

debiti per diritti d'uso iscritti a bilancio a seguito dell'applicazione del principio contabile internazionale IFRS 16 – Leasing.

26. DEBITI VERSO FORNITORI

I debiti commerciali, con riferimento alle aree geografiche, sono così suddivisi:

(Migliaia di Euro)
Debiti commerciali per area geografica 30/06/2024 31/12/2023 Variazione
Italia 65.678 75.091 -9.413
Europa (esclusa Italia) 9.076 13.731 -4.655
America 4.743 5.973 -1.230
Asia e Resto del Mondo 3.798 5.320 -1.522
Totale 83.295 100.115 -16.820

I debiti commerciali sono pari ad Euro 83.295 migliaia, con un decremento pari ad Euro 16.820 migliaia rispetto al 31 dicembre 2023. Tale flessione è riconducibile sia al calo dei volumi del settore Clean Tech Solutions che ai piani di rientro concordati a fine dell'esercizio precedente con i fornitori, che sono stati rispettati.

I debiti commerciali verso parti correlate sono pari a Euro 1.347 migliaia e si riferiscono in prevalenza ai rapporti verso le società Gireimm S.r.l. e Gestimm S.r.l. per canoni di locazione immobiliare. Tutte le relative transazioni sono svolte a normali condizioni di mercato.

27. DEBITI TRIBUTARI

Al 30 giugno 2024 i debiti tributari, costituiti dalla somma dei debiti verso le autorità fiscali dei singoli stati in cui sono dislocate le società del Gruppo, ammontano ad Euro 1.968 migliaia, rispetto ad Euro 2.440 migliaia al 31 dicembre 2023.

28. ALTRE PASSIVITA' CORRENTI

La composizione della voce è la seguente:

(Migliaia di Euro)
Altre passività correnti 30/06/2024 31/12/2023 Variazione
Debiti verso Istituti di previdenza e sic. Sociale 2.464 2.550 -86
Altri debiti (debiti v/dipendenti, debiti v/altri) 10.888 7.862 3.026
Acconti 21.169 16.381 4.788
Ratei e risconti passivi 2.132 2.237 -105
Totale 36.653 29.030 7.623

Le altre passività correnti ammontano ad Euro 36.653 migliaia, in incremento di Euro 7.623 migliaia rispetto al 31

dicembre 2023. L'incremento è essenzialmente riferito alla Voce Acconti sul segmento Clean Tech Solutions.

CONTO ECONOMICO

29. RICAVI

(Migliaia di Euro)
Ricavi delle vendite e delle prestazioni 30/06/2024 30/06/2023
(Riesposto)
Variazione
Ricavi relativi alla vendita di beni 135.263 149.210 -13.947
Ricavi per servizi e altri 3.879 2.595 1.284
Totale 139.142 151.805 -12.663

Nel primo semestre 2024 il Gruppo Landi Renzo ha conseguito ricavi per Euro 139.142 migliaia, in decremento di Euro 12.663 migliaia rispetto allo stesso semestre del precedente esercizio.

I ricavi verso parti correlate, pari ad Euro 6.243 migliaia, si riferiscono a forniture di beni e servizi alla joint venture Krishna Landi Renzo, oltre che alla fornitura di beni a Clean Energy US, Clean Energy Fueling Services e Clean Energy Fuels.

30. ALTRI RICAVI E PROVENTI

La composizione della voce è la seguente:

(Migliaia di Euro)
Altri ricavi e proventi 30/06/2024 30/06/2023
(Riesposto)
Variazione
Contributi 222 675 -453
Altri proventi 236 349 -113
Totale 458 1.024 -566

Gli altri ricavi e proventi ammontano ad Euro 458 migliaia (Euro 1.024 migliaia al 30 giugno 2023), in decremento di Euro 566 rispetto allo stesso semestre del precedente esercizio per effetto di minor contributi ricevuti nel 2024.

31. COSTI DELLE MATERIE PRIME, MATERIALI DI CONSUMO E MERCI

La composizione della voce è la seguente:

(Migliaia di Euro)
Costo delle materie prime, materiali di consumo e merci e
variazione rimanenze
30/06/2024 30/06/2023
(Riesposto)
Variazione
Materie prime e componenti 58.947 60.442 -1.495
Prodotti finiti destinati alla vendita 24.319 32.081 -7.762
Altri materiali ed attrezzature d'uso e consumo 1.471 1.882 -411
Totale 84.737 94.405 -9.668

I costi complessivi per acquisti delle materie prime, dei materiali di consumo e delle merci (compresa la variazione delle rimanenze) ammontano ad Euro 84.737 migliaia (Euro 94.405 migliaia al 30 giugno 2023), in decremento di Euro 9.668 migliaia rispetto al 30 giugno 2023 correlato alla diminuzione del fatturato.

32. COSTI PER SERVIZI E GODIMENTO BENI DI TERZI

La composizione della voce è la seguente:

(Migliaia di Euro)
Costi per servizi e per godimento beni di terzi 30/06/2024 30/06/2023
(Riesposto)
Variazione
Servizi industriali e tecnici 16.437 17.839 -1.402
Servizi commerciali, generali ed amministrativi 9.774 8.203 1.571
Consulenze strategiche non ricorrenti 2.869 1.549 1.320
Costi per godimento beni di terzi 876 795 81
Totale 29.956 28.386 1.570

I costi per servizi e per godimento di beni di terzi ammontano ad Euro 29.956 migliaia (Euro 28.386 migliaia al 30 giugno 2023) con un incremento di Euro 1.570 migliaia e sono inclusivi di oneri non ricorrenti relativi a consulenze strategiche per Euro 2.869 migliaia.

L'importo residuo dei costi per godimento beni di terzi a conto economico è principalmente relativo a contratti rientranti nelle opzioni di semplificazione previste dal principio, ossia contratti relativi a beni di modesta entità o con durata inferiore o uguale a 12 mesi.

33. COSTI PER IL PERSONALE

La composizione della voce è la seguente:

(Migliaia di Euro)
Costo del personale 30/06/2024 30/06/2023
(Riesposto)
Variazione
Salari e stipendi, oneri sociali ed oneri per programmi a benefici definiti 22.948 21.469 1.479
Lavoro interinale e distaccato 2.471 3.056 -585
Compensi agli amministratori 340 347 -7
Costi e spese per il personale non ricorrenti 890 252 638
Totale 26.649 25.124 1.525

Il costo del personale è pari ad Euro 26.649 migliaia, in incremento rispetto al precedente semestre (Euro 25.124 migliaia). Tale incremento è conseguente al rafforzamento della struttura manageriale del Gruppo attraverso nuove figure professionali ed a costi non ricorrenti per incentivi all'esodo concordati con il personale dipendente, pari ad Euro 890 migliaia (Euro 252 migliaia nei primi sei mesi del 2023).

Il Gruppo continua ad investire in risorse ad elevata specializzazione e destinate a supportare la crescente attività in ricerca e sviluppo di nuovi prodotti e soluzioni, oggetto di capitalizzazione qualora rispondenti ai requisiti previsti dal principio contabile IAS 38.

34. ACCANTONAMENTI, SVALUTAZIONI ED ONERI DIVERSI DI GESTIONE

Gli accantonamenti, svalutazioni ed oneri diversi di gestione ammontano ad Euro 1.962 migliaia (Euro 5.226 migliaia al 30 giugno 2023). I significativi accantonamenti del primo semestre 2023 erano principalmente connessi sia a maggiori accantonamenti a fondo svalutazione crediti che all'accantonamento straordinario e non ricorrente per circa Euro 2 milioni su potenziali rischi per campagne di servizio su componenti OEM per garanzia prodotto.

35. AMMORTAMENTI E RIDUZIONI DI VALORE

La composizione della voce è la seguente:

(Migliaia di Euro)
Ammortamenti e riduzioni di valore 30/06/2024 30/06/2023
(Riesposto)
Variazione
Ammortamento delle immobilizzazioni immateriali 4.244 4.696 -452
Ammortamento delle immobilizzazioni materiali 1.865 2.105 -240
Ammortamenti diritti d'uso 1.661 1.710 -49
Totale 7.770 8.511 -741

Gli ammortamenti ammontano ad Euro 7.770 migliaia (Euro 8.511 migliaia al 30 giugno 2023). Dalle analisi svolte non sono emersi elementi che facessero ritenere necessaria la modifica della vita utile delle immobilizzazioni immateriali e materiali.

36. PROVENTI FINANZIARI

I proventi finanziari ammontano ad Euro 531 migliaia (Euro 447 migliaia al 30 giugno 2023) e sono riferiti in prevalenza ad interessi attivi su depositi bancari e dei depositi a breve termine.

37. ONERI FINANZIARI

Gli oneri finanziari al 30 giugno 2024 ammontano ad Euro 6.048 migliaia (Euro 5.399 migliaia al 30 giugno 2023) e comprendono, interessi passivi bancari, interessi su finanziamenti, interessi su operazioni di factoring, oneri attuariali derivanti dall'attualizzazione del TFR e spese bancarie, oltre l'effetto finanziario derivante dall'applicazione dell'IFRS 16 – Leasing (Euro 214 migliaia). Gli oneri finanziari risultano in aumento rispetto al medesimo periodo dell'esercizio precedente e sono diretta conseguenza dell'andamento dell'indebitamento bancario.

38. UTILI E PERDITE SU CAMBI

Le differenze di cambio nette ammontano a complessivi Euro negativi 257 migliaia (negativi Euro 1.624 migliaia al 30 giugno 2023), principalmente relativi a perdite connesse al deprezzamento delle valute dell'area Latam. Al 30 giugno 2024 il Gruppo non ha in essere strumenti finanziari a copertura del rischio di cambio.

39. PROVENTI (ONERI) NETTI DA IPERINFLAZIONE

La composizione della voce è la seguente:

(Migliaia di Euro)
Proventi/(Oneri) netti da iperinflazione 30/06/2024 30/06/2023
(Riesposto)
Variazione
Proventi da iperinflazione 138 160 -22
Oneri da iperinflazione -950 -372 -578
Totale -812 -212 -600

Gli oneri netti da iperinflazione pari ad Euro 812 migliaia (Euro 212 migliaia al 30 giugno 2023) comprendono l'effetto relativo alla rimisurazione delle attività e passività non monetarie, delle poste di patrimonio netto, nonché delle componenti di Conto economico rilevate nel 2024 a seguito della variazione dei prezzi al consumo avvenuto in Argentina.

40. PROVENTI (ONERI) DA PARTECIPAZIONI

Gli oneri da partecipazione pari a negativi Euro 548 migliaia (negativi Euro 27 migliaia al 30 giugno 2023) sono costituiti:

  • (i) dall'adeguamento del debito nei confronti della minoranza della società cinese Metatron Shanghai per Put&Call;
  • (ii) dagli effetti connessi all'operazione propedeutici alla chiusura della società EFI (società non consolidata a seguito della sua irrilevanza) e dalla conseguente svalutazione della stessa in base al presumibile valore di realizzo.

41. PROVENTI (ONERI) DA PARTECIPAZIONI VALUTATE CON IL METODO DEL PATRIMONIO NETTO

Tale voce, pari a positivi Euro 626 migliaia (positivi e pari ad Euro 20 migliaia al 30 giugno 2023), include la valutazione secondo il metodo del patrimonio netto della joint venture Krishna Landi Renzo.

42. IMPOSTE

Le imposte al 30 giugno 2024 hanno un valore pari a negativi Euro 479 migliaia, rispetto a negativi Euro 5.316 migliaia del 30 giugno 2023. La variazione è essenzialmente dovuta alla svalutazione nel corso del primo semestre 2023 di imposte anticipate su perdite pregresse per Euro 5.860 migliaia.

Le società italiane del Gruppo non hanno prudenzialmente rilevato crediti per imposte anticipate a fronte delle perdite consuntivate nel semestre.

43. UTILE (PERDITA) PER AZIONE

L'utile/perdita per azione "base" è stato calcolato rapportando l'utile/perdita netto del Gruppo per il numero medio ponderato delle azioni ordinarie in circolazione nel periodo (n. 225.000.000). L'utile per azione "base", che corrisponde all'utile/perdita per azione "diluito", non essendovi obbligazioni convertibili o altri strumenti finanziari con possibili effetti diluitivi, è pari a negativi Euro 0,0743. L'utile per azione del primo semestre 2023 era pari a negativi Euro 0,0931.

ALTRE INFORMAZIONI

44. ANALISI DEI PRINCIPALI CONTENZIOSI IN ESSERE

Al 30 giugno 2024 il Gruppo ha in essere cause di natura attiva e passiva di ammontare non significativo.

Come precedentemente illustrato, la contestazione da parte dell'agenzia delle dogane nei confronti della joint venture indiana Krishna Landi Renzo non è ancora scaturita in una contestazione legale.

45. OPERAZIONI CON PARTI CORRELATE

Il Gruppo Landi Renzo intrattiene rapporti con parti correlate a condizioni di mercato ritenute normali nei rispettivi mercati di riferimento, tenuto conto delle caratteristiche dei beni e dei servizi prestati.

Le operazioni con parti correlate includono:

  • i rapporti di fornitura di servizi fra Gireimm S.r.l. e Landi Renzo S.p.A. relativi ai canoni di locazione dell'immobile utilizzato come sede operativa della società sito in località Corte Tegge - Cavriago;
  • i rapporti di fornitura di servizi fra Gireimm S.r.l. e SAFE S.p.A. relativi ai canoni di locazione dell'immobile utilizzato come sede operativa della società sito in San Giovanni in Persiceto (Bologna);
  • i rapporti di fornitura di servizi fra Gestimm S.r.l. e Landi Renzo S.p.A. relativi ai canoni di locazione dello stabilimento produttivo di Via dell'Industria, sito in Cavriago;
  • i rapporti di fornitura di servizi fra Reggio Properties LLC, società partecipata da Girefin S.p.A, relativi ai canoni di locazione di immobili ad uso della società statunitense;
  • il finanziamento concesso da Landi Renzo S.p.A. alla joint venture indiana Krishna Landi Renzo;
  • i rapporti di fornitura di beni e servizi alla joint venture indiana Krishna Landi Renzo;
  • i rapporti di fornitura di prodotti e materiale da IMW Canada verso Clean Energy US, Clean Energy Fueling Services e Clean Energy Fuels.

La seguente tabella riepiloga i rapporti con le parti correlate:

Società Ricav
i di
vendi
ta
Ricavi
per
servizi
e altri
ricavi
Ac
q.
fini
ti
Costi
godim
ento
beni di
terzi
Co
sti
per
ser
vizi
(Oneri) /
Proventi
da JV
valutate
a PN
(Oneri) /
Proventi
finanziari
Crediti Debiti Finanzia
menti
Gestimm S.r.l. 0 0 0 352 0 0 0 0 235 0
Krishna Landi Renzo India 3.474 574 0 0 0 0 9 6.174 66 600
Reggio Properties LLC 0 0 0 46 0 0 0 0 61 0

Gireimm S.r.l. 0 0 0 694 0 0 0 0 985 0
Autofuels 0 0 0 0 0 0 0 141 0 0
Clean Energy Fueling Services
Corp 919 20 0 0 0 0 0 920 0 0
Clean Energy US 1.798 46 0 0 0 0 0 3.594 0 0
Wyoming Northstar Inc DBA Clean
Energy Cryogenics 8 0 0 0 0 0 0 8 0 0
NG Advantage LLC 45 2 0 0 0 0 0 2 0 0
Totale 6.243 642 0 1.092 0 0 9 10.838 1.347 600

46. POSIZIONI O TRANSAZIONI DERIVANTI DA OPERAZIONI ATIPICHE E/O INUSUALI

Ai sensi della comunicazione CONSOB n. 6064293 del 28 luglio 2006, si segnala che nel corso del primo semestre 2024 non sono avvenute operazioni atipiche e/o inusuali rispetto alla normale gestione dell'impresa che possano dare luogo a dubbi in ordine alla correttezza e completezza dell'informazione in bilancio, al conflitto d'interesse, alla salvaguardia del patrimonio aziendale, alla tutela degli azionisti di minoranza.

47. EVENTI ED OPERAZIONI SIGNIFICATIVE NON RICORRENTI

Ai sensi della comunicazione CONSOB n. 6064293 del 28 luglio 2006, si segnala che nel corso del primo semestre 2024 non sono avvenuti eventi o operazioni significative non ricorrenti.

48. FATTI DI RILIEVO AVVENUTI DOPO LA CHIUSURA DEL SEMESTRE

Per i fatti di rilievo avvenuti dopo la chiusura del semestre rinviamo a quanto illustrato al paragrafo 2.6 "Fatti di rilievo avvenuti dopo la chiusura del semestre e prevedibile evoluzione della gestione" della Relazione intermedia sull'andamento della gestione del presente Bilancio consolidato semestrale abbreviato al 30 giugno 2024.

5. Attestazione del bilancio consolidato semestrale abbreviato ai sensi dell'art. 154-bis del Dlgs 58/98 e dell'art. 81-ter del Regolamento Consob n. 11971 del 14 maggio 1999 e successive modifiche e integrazioni

  • 1) I sottoscritti Annalisa Stupenengo e Paolo Cilloni, rispettivamente Amministratore Delegato e Dirigente Preposto alla redazione dei documenti contabili societari della Landi Renzo S.p.A., attestano, tenuto anche conto di quanto previsto dall'art. 154-bis, commi 3 e 4, del Decreto Legislativo 24 febbraio 1998, n. 58:
    • l'adeguatezza in relazione alle caratteristiche dell'impresa e
    • l'effettiva applicazione

delle procedure amministrative e contabili per la formazione del bilancio consolidato semestrale abbreviato al 30 giugno 2024.

  • 2) Al riguardo non sono emersi aspetti di rilievo da segnalare;
  • 3) Si attesta, inoltre, che:

il bilancio consolidato semestrale abbreviato al 30 giugno 2024:

  • a) è redatto in conformità ai principi contabili internazionali emanati dall'International Accounting Standards Board e adottati dalla Commissione Europea secondo la procedura di cui all'art.6 del Regolamento (CE) n. 1606/2002 del Parlamento Europeo e del Consiglio, del 19 luglio 2002;
  • b) corrisponde alle risultanze dei libri e delle scritture contabili;
  • c) è idoneo a fornire una rappresentazione veritiera e corretta della situazione patrimoniale, economica e finanziaria dell'emittente e dell'insieme delle imprese incluse nel consolidamento.
  • 3.1) la relazione intermedia sulla gestione comprende un'analisi attendibile dei riferimenti agli eventi importanti che si sono verificati nei primi sei mesi dell'esercizio e alla loro incidenza sul bilancio consolidato semestrale abbreviato, unitamente a una descrizione dei principali rischi e incertezze per i mesi restanti dell'esercizio. La relazione intermedia sulla gestione comprende, altresì, un'analisi attendibile delle informazioni sulle operazioni rilevanti con parti correlate.

Cavriago, 6 settembre 2024

Il Dirigente preposto alla redazione dei L'Amministratore Delegato documenti contabili societari

Annalisa Stupenengo Paolo Cilloni

RELAZIONE DI REVISIONE CONTABILE LIMITATA SUL BILANCIO CONSOLIDATO SEMESTRALE ABBREVIATO

Agli Azionisti di Landi Renzo SpA

Introduzione

Abbiamo svolto la revisione contabile limitata dell'allegato bilancio consolidato semestrale abbreviato, costituito dalla situazione patrimoniale-fmanziaria consolidata, dal conto economico consolidato, dal conto economico complessivo consolidato, dal prospetto delle variazioni del patrimonio netto consolidato, dal rendiconto finanziario consolidato e dalle relative note illustrative di Landi Renzo SpA (di seguito anche la "Società") e sue controllate (congiuntamente, di seguito anche il "Gruppo Landi Renzo") al 30 giugno 2024. Gli Amministratori sono responsabili per la redazione del bilancio consolidato semestrale abbreviato in conformità al principio contabile internazionale applicabile per Tinformativa finanziaria infrannuale (IAS 34) adottato dall'Unione Europea. È nostra la responsabilità di esprimere una conclusione sul bilancio consolidato semestrale abbreviato sulla base della revisione contabile limitata svolta.

Portata della revisione contabile limitata

Il nostro lavoro è stato svolto secondo i criteri perla revisione contabile limitata raccomandati dalla Consob con Delibera n° 10867 del 31 luglio 1997. La revisione contabile limitata del bilancio consolidato semestrale abbreviato consiste nell'effettuare colloqui, prevalentemente con il personale della società responsabile degli aspetti finanziari e contabili, analisi di bilancio ed altre procedure di revisione contabile limitata. La portata di una revisione contabile limitata è sostanzialmente inferiore rispetto a quella di una revisione contabile completa svolta in conformità ai principi di revisione internazionali (ISA Italia) e, conseguentemente, non ci consente di avere la sicurezza di essere venuti a conoscenza di tutti i fatti significativi che potrebbero essere identificati con lo svolgimento di una revisione contabile completa. Pertanto, non esprimiamo un giudizio sul bilancio consolidato semestrale abbreviato.

Conclusioni

Sulla base della revisione contabile limitata svolta, non sono pervenuti alla nostra attenzione elementi che ci facciano ritenere che il bilancio consolidato semestrale abbreviato del Gruppo Landi Renzo al 30 giugno 2024, non sia stato redatto, in tutti gli aspetti significativi, in conformità al principio contabile internazionale applicabile per l'informativa finanziaria infrannuale (IAS 34) adottato daH'Unione Europea.

PricezvaterhouseCoopers SpA

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Incertezza significativa relativa alla continuità aziendale

Richiamiamo l'attenzione su quanto descritto nel paragrafo "Criteri generali di redazione e principi di consolidamento- Continuità aziendale" delle note illustrative, dove gli amministratori di Landi Renzo SpA hanno illustrato le motivazioni principali sottostanti le negative performance economiche e finanziarie della Società e del Gruppo ad essa facente capo, ed il conseguente processo, avviato dagli amministratori di Landi Renzo SpA ed attualmente in corso, finalizzato alla riorganizzazione ed ottimizzazione della struttura finanziaria della Società e del Gruppo ad essa facente capo (di seguito anche la "Manovra finanziaria").

La sopracitata Manovra finanziaria prevede:

    1. un aumento di capitale in opzione per un importo complessivo (inclusivo di sovrapprezzo) fino a Euro 25 milioni, garantito fino ad un importo pari a Euro 20 milioni dall'attuale azionista di maggioranza di Landi Renzo SpA, GBD - Green by Definition SpA, come dall' impegno irrevocabile di sottoscrizione rilasciato dal sopracitato azionista in data 1 agosto 2024. In tale ambito si precisa che in esecuzione dello stesso, l'azionista di maggioranza di Landi Renzo SpA, in data 2 agosto 2024, ha effettuato un versamento in conto futuro aumento di capitale di importo pari a circa Euro 15 milioni;
    1. un aumento di capitale inscindibile a pagamento per cassa riservato ad Invitalia Agenzia nazionale perl'attrazione degli investimenti e lo sviluppo d'impresa SpA, in qualità di gestore del "Fondo perla salvaguardia dei livelli occupazionali e la prosecuzione dell'attività di impresa", per un importo complessivo (inclusivo di sovrapprezzo) pari a Euro 20 milioni, come dall'accordo di investimento sottoscritto con Invitalia in data 1 agosto 2024. In tale ambito gli amministratori hanno dato cronaca del fatto che nel corso del mese di luglio 2024 il Ministero delle Imprese e del Made in Italy ha confermato l'insussistenza di motivi ostativi all'accoglimento del programma di rilancio presentato dalla Società ad Invitalia e successivamente formalizzato nel sopracitato accordo di investimento;
    1. una rimodulazione del profilo di rimborso deH'indebitamento finanziario a medio-lungo termine esistente della Società nei confronti delle banche finanziatrici in relazione aifinanziamenti in essere, come dagli accordi modificativi dei contratti di finanziamento sottoscritti con le banche finanziatrici in data 1 agosto 2024.

In tale ambito gli amministratori di Landi Renzo SpA segnalano che il perfezionamento dell'operazione relativa agli aumenti di capitale sopracitati (di seguito congiuntamente anche l"'Aumento di capitale"), il quale rappresenta una condizione risolutiva degli accordi modificativi dei contratti di finanziamento, che in base agli accordi con Invitalia e il ceto bancario deve concludersi entro il 31 dicembre 2024, risulta esposto ad un iter procedurale articolato a causa degli aspetti di natura tecnica previsti sia dalle norme che regolamentano il mercato sia da quelle di legge sottostanti l'accordo di investimento con Invitalia. Accordo quest'ultimo che prevede delle Condizioni Sospensive, il verificarsi di alcune delle quali dipende dal manifestarsi di eventi al di fuori del controllo della Società, quali rottenimento di una "faimess opinion" prodotta da un advisorindipendente incaricato da Invitalia che determini il valore di Landi Renzo SpA antecedente all'Aumento di Capitale e che verifichi che tale valore sia pari o superiore

rispetto a quello che sarà determinato dal Consiglio di Amministrazione di Landi Renzo SpA ai fini dell'Aumento di capitale.

In considerazione del fatto che:

  • l'Aumento di Capitale rappresenta un elemento fondamentale della Manovra finanziaria;
  • alla data attuale la suindicata "faimess opinion'' risulta indisponibile e conseguentemente non è possibile "oggettivamente" conoscere quali saranno le determinazioni dell'advisor indipendente;

gli amministratori di Landi Renzo SpA ritengono che sussista una significativa incertezza che può far sorgere dubbi sulla capacità dell'impresa di continuare ad operare come un'entità in funzionamento, e che potrebbe avere una ricaduta sul buon esito dell'Aumento di Capitale e di conseguenza sulla Manovra finanziaria nel suo complesso.

Gli amministratori ritengono che, ancorché sussista una significativa incertezza in merito all'utilizzo del presupposto della continuità aziendale correlata all'assenza dell'avveramento della condizione sospensiva relativa alla "faimess opinion" entro il 31 dicembre 2024, non sono emersi indicatori 0 circostanze tali da fare presupporre che il valore di Landi Renzo antecedente all'Aumento di capitale risultante dalla "faimess opinion" sarà inferiore rispetto a quello che sarà determinato dal Consiglio di Amministrazione di Landi Renzo SpA ai fini degli dell'Aumento di capitale, e quindi, seppur nelle incertezze tipiche di procedimenti analoghi, ritengono adeguato l'utilizzo del presupposto della continuità aziendale nella predisposizione del bilancio consolidato semestrale abbreviato del Gruppo Landi Renzo al 30 giugno 2024.

Le nostre conclusioni non sono espresse con rilievi con riferimento a tale aspetto.

Parma, 13 settembre 2024

PricewaterhouseCoopers SpA

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