Interim / Quarterly Report • Aug 29, 2015
Interim / Quarterly Report
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RELAZIONE FINANZIARIA SEMESTRALE
2015
| Premessa | 0 |
|---|---|
| Relazione sulla gestione | 1 |
| Organi di Amministrazione e Controllo | 2 |
| Informativa Consob | 23 |
| Bilancio Consolidato Semestrale Abbreviato al 30 giugno 2015 | 28 |
| Prospetti Contabili Consolidati | 29 |
| Note Illustrative | 37 |
| Allegati | 94 |
| Attestazione del Bilancio Consolidato Semestrale ai sensi | |
| dell'art.154-bis del D.Lgs. n.58/98 | 95 |
| Relazione della Società di Revisione | 96 |
Eukedos S.p.A. ("Società" o "Capogruppo" o "Eukedos S.p.A.") è una società per azioni, di diritto italiano, avente, alla data della presente relazione, capitale sociale interamente versato di euro 24.747.116,40 con sede legale in Firenze, Via Benedetto da Foiano n.14, quotata sul mercato azionario italiano, segmento Expandi a partire dal 1° agosto 2006 e passata al mercato MTA di Borsa Italiana nel mese di giugno 2009.
In data 14 ottobre 2011, a seguito dell'evidenza di un patrimonio netto negativo, rientrante quindi nella fattispecie di cui all'art. 2447 c.c. è stata presentata al Tribunale di Reggio Emilia domanda di concordato preventivo, ammesso poi il 26 ottobre 2011 nominando quale Giudice Delegato il dott. Luciano Varotti e quale Commissario Giudiziale il dott. Alfredo Macchiaverna.
In data 24 maggio 2012 il Tribunale di Reggio Emilia ha emesso il decreto di omologa della Proposta di Concordato, il quale è stato depositato presso la cancelleria del Tribunale di Reggio Emilia in data 30 maggio 2012 e comunicato alla Società in data 31 maggio 2012, confermando la nomina del dott. Alfredo Macchiaverna quale commissario giudiziale fino alla avvenuta esecuzione del piano concordatario omologato.
Il bilancio consolidato semestrale abbreviato al 30 giugno 2015 è redatto in conformità ai principi contabili internazionali ("IFRS") riconosciuti nella Comunità Europea ai sensi del regolamento (CE) n. 1606/2002, con particolare riferimento alle regole previste dal principio contabile internazionale IAS 34, nonché ai provvedimenti emanati in attuazione dell'art. 9 del D.Lgs n. 38/2005 ed alle previsioni dell'art. 154-ter del D.Lgs 58/98 e successive modifiche.
Per IFRS si intendono tutti gli "International Financial Reporting Standards", tutti gli International Accounting Standards ("IAS"), tutte le interpretazioni dell'International Financial Reporting Interpretations Committee ("IFRIC"), precedentemente denominate Standing Interpretations Committee ("SIC") omologati dalla Commissione Europea alla data di approvazione del progetto di bilancio consolidato da parte del Consiglio di Amministrazione della società Capogruppo e contenuti nei relativi Regolamenti U.E. pubblicati a tale data.
In conformità allo IAS 34, le note illustrative al presente bilancio consolidato semestrale abbreviato sono riportate in forma sintetica allo scopo di non duplicare informazioni già pubblicate, mentre gli schemi di situazione patrimoniale e finanziaria, di conto economico complessivo, delle movimentazioni di patrimonio netto e del rendiconto finanziario sono redatti in forma estesa e sono gli stessi adottati per il bilancio consolidato al 31 dicembre 2014 e al 30 giugno 2014. Le note illustrative si riferiscono, pertanto, esclusivamente a quelle componenti del conto economico e dello stato patrimoniale la cui composizione o la cui variazione, per importo, per natura o perché inusuale, sono essenziali ai fini della comprensione della situazione economica, finanziaria e patrimoniale del Gruppo.
I Principi Contabili Internazionali ("IFRS") emessi dall'International Accounting Standards Board sono stati applicati dal Gruppo per la prima volta, conformemente a quanto previsto dal Regolamento Europeo n. 1606 del 19 luglio 2002, in occasione della redazione del bilancio consolidato al 31 dicembre 2006, a seguito della quotazione della Capogruppo al mercato Expandi, avvenuta in data 1° agosto 2006. La Capogruppo è passata al mercato MTA di Borsa Italiana nel mese di giugno 2009.
La valuta di redazione del bilancio consolidato semestrale abbreviato del gruppo Eukedos ("Gruppo") per il semestre relativo al periodo 1 gennaio - 30 giugno 2015 è l'Euro.
Ove non diversamente indicato, gli importi sono espressi in migliaia di euro.
RELAZIONE SULLA GESTIONE
1
Presidente e Amministratore Delegato
Carlo Iuculano
Simona Palazzoli
Sonia Turconi
Romina Simona Nenci
Antonino Iuculano (4)
Stefano Romagnoli
Giovanni del Vecchio (4) – (5) – (6)
Marco di Lorenzo (4) – (5) – (7)
Presidente
Riccardo Giannino
Maddalena Sgambati
Mirco Zucca
Sindaci Supplenti
Alessandro Fossi
Matteo Ceravolo
SOCIETA' DI REVISIONE(3)
BDO Italia S.p.A.
Struttura del Gruppo
Il Gruppo, al 30 giugno 2015, opera nell'Area Care attraverso la controllata EDOS S.r.l. che gestisce residenze per anziani nelle principali regioni italiane per un totale di 1.345 posti letto e nell'Area Medical Devices attraverso la controllata Delta Med S.p.A., leader nella produzione e fornitura di prodotti per terapie infusionali oltre a prodotti customizzati per il settore farmaceutico e dentale.
La struttura del Gruppo al 30 giugno 2015 è la seguente:
Il Gruppo, al 30 giugno 2015, opera nelle seguenti aree di attività:
In data 30 aprile 2015 l'Assemblea dei Soci di Eukedos S.p.A. ha provveduto al rinnovo degli organi sociali in scadenza con l'approvazione del bilancio 2014.
Nel mese di giugno 2015 sono stati convertiti n. 73.864 warrant A "Eukedos 2015"; le relative azioni sono state emesse nel mese di luglio 2015 e stante il prezzo di esercizio pari ad euro 0,88 per ogni azione, il capitale sociale di Eukedos S.p.A. è aumentato di euro 65 mila.
Preliminarmente va rilevato come la Relazione sulla Gestione non utilizzi indicatori di performance alternativi a quelli utilizzati nei bilanci, ad eccezione della posizione finanziaria netta, e pertanto non risulta necessario fornire alcuna informazione con riferimento a quanto indicato nella Raccomandazione del CESR (CESR/05-178b) sugli indicatori alternativi di performance (per quanto riguarda la struttura della posizione finanziaria netta si rimanda a quanto descritto nelle Note Illustrative).
Conformemente a quanto richiesto dalla Comunicazione Consob DEM/6064293 del 28 luglio 2006, si precisa che gli schemi di conto economico inclusi nella presente relazione non evidenziano differenze rispetto ai relativi schemi di bilancio, mentre per quanto riguarda gli schemi di situazione patrimoniale e finanziaria essi evidenziano alcune modifiche, peraltro di immediata riconciliazione rispetto agli schemi di bilancio.
Di seguito si riportano lo schema di conto economico consolidato e lo schema di conto economico consolidato complessivo per gli esercizi chiusi al 30 giugno 2014 ed al 30 giugno 2015.
| (in migliaia di euro ) | 30-giu | 30-giu |
|---|---|---|
| 2015 | 2014 | |
| 6. Valore della Produzione: | ||
| Ricavi delle vendite e delle prestazioni | 30.964 | 31.080 |
| Variazione delle rimanenze di prodotti finiti e lavori in corso su ordinazione | (30) | (8) |
| Incrementi di Immobilizzazioni per lavori interni | 155 | 167 |
| 7. Altri ricavi e proventi | 412 | 1.881 |
| di cui non ricorrenti | - | 1.217 |
| Totale valore della produzione | 31.501 | 33.120 |
| Costi della produzione: | ||
| 8. Costi per materie prime | (4.595) | (4.008) |
| 9. Costi per servizi e godimento beni di terzi | (10.435) | (10.204) |
| 10. Costi del personale | (13.370) | (13.197) |
| 11. Variazione delle rimanenze di materie prime, sussidiarie e di consumo | 24 | (612) |
| 12. Accantonamenti | (309) | (260) |
| 13. Oneri diversi di gestione | (472) | (1.501) |
| di cui non ricorrenti | - | (615) |
| Totale costi della produzione | (29.157) | (29.782) |
| Margine operativo lordo | 2.344 | 3.338 |
| 14. Ammortamenti e svalutazioni delle Immobilizzazioni | (1.362) | (1.288) |
| Margine operativo netto | 982 | 2.050 |
| 15. Proventi ed (oneri) finanziari | (832) | (919) |
| 16. Utile e (perdite) da partecipate | - | - |
| Risultato prima delle imposte | 150 | 1.131 |
| 17. Imposte | (153) | (570) |
| Utile (perdita) delle CONTINUING OPERATION | (3) | 561 |
| 18. Utile (perdita) delle DISCONTINUED OPERATION dopo le imposte | (5) | 173 |
| Utile (perdita) dell'esercizio | (8) | 734 |
| Utile (perdita) dell'esercizio di terzi | - | - |
| Utile (perdita) dell'esercizio del Gruppo | (8) | 734 |
| 19. Utile (perdita) base per azione (in unità di euro) | - | 0,040 |
| 19. Utile (perdita) diluito per azione (in unità di euro) | - | 0,020 |
| (in migliaia di euro ) | 30-giu 2015 |
30-giu 2014 |
|---|---|---|
| Utile (perdita) dell'esercizio | (8) | 734 |
| Altre componenti del conto economico complessivo | ||
| Voci che non dovranno essere riclassificate a conto economico: | ||
| Utile (Perdita) attuariale dalla valutazione del TFR ai sensi dello IAS 19 revised Voci che dovranno essere riclassificate a conto economico: |
97 | (71) |
| Differenze di cambio derivanti dalla conversione dei bilanci di gestione estere | 13 | |
| Utile (perdita) complessivo dell'esercizio | 102 | 663 |
Al 30 giugno 2015 i Ricavi delle vendite e delle prestazioni del Gruppo sono pari ad euro 30.964 mila in linea rispetto ai 31.080 mila euro registrati al 30 giugno 2014.
La voce "Altri ricavi e proventi" è composta prevalentemente da ricavi relativi alla controllata Edos S.r.l. non rientranti nella gestione caratteristica oltre a sopravvenienze attive per complessivi euro 125 mila circa; il dato del 30 giugno 2015 non è confrontabile con il corrisponde risultato registrato al 30 giugno 2014 in quanto quest'ultimo era influenzato da proventi "non ricorrenti" per euro 1.217 mila rinvenienti dalla transazione, avvenuta nel mese di giugno 2014, relativamente ai canoni di locazione afferenti le residenze per anziani dell'area Abruzzo.
Il "Margine operativo lordo", pari ad euro 2.344 mila si confronta con un margine operativo loro al 30 giugno 2014 pari ad 3.338 mila, risultato quest'ultimo che risentiva per euro 602 mila dell'effetto netto dell'operazione sopra indicata relativamente alle strutture gestite dalla Edos S.r.l. in Abruzzo.
La voce "Ammortamenti e svalutazioni delle Immobilizzazioni" accoglie gli ammortamenti relativi alle attività materiali ed immateriali
La gestione finanziaria comprende gli interessi maturati al 30 giugno 2015 sui mutui e finanziamenti in essere con gli istituti di credito e sul Prestito Obbligazionario Convertibile denominato "Eukedos 3% CV 2012-2016" emesso da Eukedos S.p.A. in data 11 giugno 2012 in seguito all'omologa del concordato preventivo, per euro 179 mila, oltre alla quota di costi figurativi relativi al primo semestre 2015 derivanti dall'applicazione del metodo del costo ammortizzato alla cosiddetta Nuova Finanza e all'anzidetto Prestito Obbligazionario Convertibile per complessivi euro 388 mila.
La voce "Utili (perdita) delle discontinued operation" è costituita dalla sommatoria algebrica dei costi, ricavi ed imposte al 30 giugno 2015 della San Benedetto S.r.l. in liquidazione.
| (in migliaia di euro ) | 30 giu | 31 dic |
|---|---|---|
| 2015 | 2014 | |
| Attività materiali e immateriali | 27.431 | 27.982 |
| Avviamento | 25.505 | 25.505 |
| Partecipazioni | 1 | 1 |
| Altre attività fisse | 5.746 | 5.822 |
| Totale attivo fisso | 58.683 | 59.310 |
| Rimanenze | 4.139 | 4.111 |
| Clienti | 11.821 | 10.088 |
| Fornitori | (8.813) | (8.761) |
| Crediti e debiti tributari | 4.179 | 3.814 |
| Passività correnti al netto delle altre attività correnti | (3.131) | (3.122) |
| Attività/Passività destinate alla vendita | - | - |
| Totale capitale circolante netto | 8.195 | 6.130 |
| Fondo imposte differite | - | - |
| TFR e altri fondi | (4.022) | (3.942) |
| Totale capitale investito netto | 62.856 | 61.498 |
| Capitale e Riserve | 27.335 | 27.282 |
| Utile (perdita) dell'esercizio | 102 | 49 |
| Patrimonio Netto del Gruppo | 27.437 | 27.331 |
| Patrimonio Netto di Terzi | - | - |
| Indebitamento finanziario netto | 35.419 | 34.167 |
| Totale fonti | 62.856 | 61.498 |
Come descritto in precedenza, lo schema di situazione patrimoniale e finanziaria sopra riportato evidenzia una struttura differente rispetto ai prospetti contabili consolidati riportati nel Bilancio Consolidato, ma risulta di immediata riconciliazione rispetto agli stessi.
Le principali considerazioni emergenti dall'analisi dei dati patrimoniali sono le seguenti:
Per l'esame del Rendiconto Finanziario si fa rinvio al prospetto contabile di bilancio.
Di seguito si riporta il dettaglio della Posizione Finanziaria Netta, coincidente con quella riportata nelle Note Iillustrative ed elaborata secondo le raccomandazioni del CESR.
| (in migliaia di euro) | 30-giu | 31-dic |
|---|---|---|
| 2015 | 2014 | |
| Crediti finanziari correnti | 1.633 | 1.593 |
| Disponibilità liquide | 3.867 | 6.184 |
| Attività finanziarie a breve termine (A) | 5.500 | 7.777 |
| Debiti verso banche | (34) | (3) |
| Quota a breve finanziamenti a medio lungo termine | (3.038) | (2.977) |
| Debiti verso altri finanziatori | (1.317) | (1.409) |
| Altre passività finanziarie | (5) | (5) |
| Indebitamento finanziario a breve termine (B) | (4.394) | (4.394) |
| Debiti verso banche | (24.275) | (25.346) |
| Debiti verso obbligazionisti | (11.341) | (10.888) |
| Debito verso altri finanziatori | (908) | (1.317) |
| Debiti per acquisizioni | - | - |
| Indebitamento finanziario a medio lungo termine | (36.524) | (37.551) |
| Indebitamento finanziario netto | (35.418) | (34.168) |
| Indebitamento finanziario netto a breve (A+B) | 1.106 | 3.383 |
La variazione della Posizione Finanziaria Netta consolidata al 30 giugno 2015 rispetto al precedente esercizio è il risultato combinato dei seguenti effetti:
rimborso in linea capitale dei mutui e finanziamenti in essere effettuati durante il primo semestre 2015 dalle società del Gruppo per complessivi euro 1.623 mila euro;
effetto del costo ammortizzato relativamente al Prestito Obbligazione Convertibile "Eukedos 3% CV 2012- 2016" e alla cosiddetta Nuova Finanza;
aumento del Capitale Circolante Netto con conseguente assorbimento di risorse finanziarie per le ragioni esposte in calce allo stato patrimoniale riclassificato ("Fonte - Impieghi").
Si riportano di seguito alcuni indicatori sintetici calcolati al 30 giugno 2014, al 31 dicembre 2014 e al 30 giugno 2015:
| 30-giu | 31-dic | 30-giu | |
|---|---|---|---|
| 2015 | 2014 | 2014 | |
| Margine operativo lordo (EBITDA) | 2.344 | 6.740 | 2.050 |
| Posizione Finanziaria Netta (PFN) | 35.418 | 34.168 | 36.331 |
| Capitale e riserve | 27.335 | 27.451 | 27.162 |
| Utile complessivo dell'esercizio | 102 | (120) | 663 |
| Patrimonio netto di Gruppo (PN) | 27.437 | 27.331 | 27.825 |
| Indice di leva finanziaria (PFN/PN) | 1,29 | 1,25 | 1,31 |
| PFN/EBITDA | 15,11 | 5,07 | 17,72 |
Come risulta dalla tabella che precede:
| 30-giu % |
30-giu | % | ||
|---|---|---|---|---|
| 2015 | 2014 | |||
| Valore della Produzione | 23.709 | 24.672 | ||
| - di cui non ricorrente | 1.217 | |||
| YoY | -3,90% | -51,30% | ||
| Margine Operativo Lordo | 1.835 | 7,74% | 2.595 | 10,52% |
| - di cui non ricorrente | 602 | |||
| YoY | -29,29% | -52,34% | ||
| Margine Operativo Netto | 1.117 | 4,71% | 1.885 | 7,64% |
| - di cui non ricorrente | 602 | |||
| YoY | -40,74% | -28,46% |
Il Valore della produzione registrato al 30 giugno 2015 si è attestato ad euro 23.709 mila registrando, al netto degli effetti dell'operazione relativa alle residenze per anziani gestite dalla controllata Edos S.r.l. in Abruzzo pari a complessivi euro 1.217 mila, un incremento in valore assoluto di euro 254 mila rispetto al risultato del 30 giugno 2014. La performance dell'Area Care è pertanto allineata al risultato conseguito nel precedente esercizio e conferma la marginalità registrata nell'esercizio 2014, al netto degli eventi non ricorrenti, evidenziando così i risultati ottenuti dalla ristrutturazione.
Si segnala che l'occupazione delle residenze gestite dalla Edos S.r.l. sul territorio nazionale è, in media, oltre il 90% e che la società nel secondo semestre 2015 si è data come obiettivo un ulteriore incremento dell'occupazione per le residenze che ad oggi si trovano al di sotto del dato medio e l'ottimizzazione dei costi di gestione per incrementare ulteriormente la marginalità.
| 30-giu 2015 |
% | 30-giu 2014 |
% | |
|---|---|---|---|---|
| Valore della Produzione | 7.757 | 8.195 | ||
| YoY | -5,34% | -49,70% | ||
| Margine Operativo Lordo | 1.420 | 18,31% | 1.790 | 21,84% |
| YoY | -20,67% | -51,05% | ||
| Margine Operativo Netto | 789 | 10,17% | 1.228 | 14,98% |
| YoY | -35,75% | -48,66% |
YoY - variazione percentuale rispetto ai dati 30 giugno 2014
Delta Med S.p.A. ha realizzato un valore della produzione di euro 7.757 mila, con un Margine Operativo Lordo di euro 1.420 mila ed un Margine Operativo Netto di euro 789 mila, registrando pertanto un fatturato in lieve calo rispetto all'esercizio precedente che ha influenzato la marginalità percentuale a causa di un minor assorbimento dei costi fissi; ciononostante la marginalità conseguita dalla società rimane elevata.
Rispetto all'esercizio precedente si segnala che la marginalità della società è stata influenzata da un effetto product mix poiché, come previsto in sede di budget per l'esercizio in corso, è venuto meno l'apporto di fatturato del microbore, prodotto caratterizzato da una elevata marginalità rispetto al resto del portafoglio. Tale andamento è compensato parzialmente dall'incremento delle vendite delle cannule safe che registrano una crescita costante.
Il conto economico del primo semestre ha risentito inoltre delle fluttuazioni del tasso di cambio euro/dollaro che ha registrato rispetto al precedente esercizio un incremento di oltre il 10-15% con conseguente aumento dei costi di approvvigionamento delle materie prime e pertanto un calo del primo margine; il cambio euro/dollaro tuttavia nell'ultimo periodo sta dando segni di recupero.
Nel corso del primo semestre 2015 la Capogruppo ha continuato a svolgere la propria attività esclusivamente nei confronti delle società del Gruppo. Il Margine Operativo Lordo ed il Margine Operativo Netto risultano rispettivamente negativi per euro 911 mila e 924 mila in miglioramento rispetto al 30 giugno 2014 dove registravano, rispettivamente, un dato negativo per euro 1.047 mila e euro 1.062 mila
Di seguito sono esposti i dati del Gruppo Eukedos per il primo semestre 2015:
| 30-giu 2015 |
% | 30-giu 2014 |
% | |
|---|---|---|---|---|
| Valore della Produzione | 31.051 | 33.120 | ||
| - di cui non ricorrenti | 1.217 | |||
| YoY | -6,25% | |||
| Margine Operativo Lordo | 2.344 | 7,55% | 3.338 | 10,08% |
| - di cui non ricorrenti | 602 | |||
| YoY | -29,78% | |||
| Margine Operativo Netto | 982 | 3,16% | 2.050 | 6,19% |
| - di cui non ricorrenti | 602 | |||
| YoY | -52,10% |
YoY - variazione percentuale rispetto ai dati 30 giugno 2014
Eukedos S.p.A. è quotata sul mercato Expandi a partire dal 1° agosto 2006 e passata successivamente al segmento MTA di Borsa Italiana dal mese di giugno 2009.
Il titolo Eukedos S.p.A. ha registrato anche durante l'esercizio 2015 una crescita significativa rispetto al prezzo registrato al 31 dicembre 2014 (euro 0,99 per azione) confermando il trend in atto nel precedente esercizio.
Il Gruppo non è omogeneamente influenzato dall'economia globale, nonostante l'ampiezza della attuale crisi economica.
In particolare, la minor crescita nei Paesi europei e segnatamente in Italia, a fronte anche di una fragilità strutturale legata ai Fabbisogni della Pubblica Amministrazione, ha comportato una riduzione generalizzata della spesa per investimenti e forniture.
Nonostante che il rallentamento dei consumi ed il taglio degli investimenti abbia avuto un impatto significativo anche sui mercati internazionali, le maggiori penalizzazioni, con particolare focus in merito alle attività industriali, sono state riscontrate nell'ambito del mercato domestico.
L'attività del Gruppo inerente la gestione delle residenze per anziani dipende in maniera importante dal Servizio Sanitario Nazionale. Si segnalano pertanto in alcune regioni, in primis in Abruzzo, significative incertezze che hanno indotto il Gruppo a mantenere un approccio particolarmente prudente nella definizione delle proprie previsioni.
Per quanto riguarda Delta Med S.p.A. il rischio di concentrazione verso il settore della sanità pubblica e privata viene mitigato attraverso la ricerca di nuovi clienti che operano in comparti diversi da quelli ai quali già fornisce i propri prodotti. Benché la Delta Med S.p.A., a giudizio del management, abbia sviluppato un'importante conoscenza del mercato in cui opera e possa contare su un'ampia e consolidata rete di vendita vi è tuttavia la possibilità che altri operatori, anche esteri, concorrenti, ovvero attivi in settori contigui, sviluppino prodotti destinati a competere con quelli realizzati e/o commercializzati dalla società, idonei per le medesime applicazioni di quelli da questo proposti.
Il rischio di credito rappresenta l'esposizione a potenziali perdite derivanti dal mancato adempimento delle obbligazioni assunte dalla controparte.
Relativamente all'Area Care, nel corso dell'esercizio in rassegna non sono emerse criticità particolari, malgrado il perdurare della congiuntura economica negativa che ha riflessi soprattutto sulla capacità di pagamento della clientela privata; a causa della frammentazione del credito verso la clientela privata con conseguente alta incidenza dei costi connessi al recupero forzoso, anche attraverso azioni legali, rispetto alle somme da recuperare, il Gruppo mantiene costantemente monitorate le esposizione creditorie per individuare tempestivamente le situazioni che possono portare all'incaglio del credito e pertanto alla successiva fase di sofferenza.
Data la natura della clientela dell'Area Medical Devices non si evidenziano criticità particolari.
Il Gruppo svolge una parte rilevante della propria attività in settori regolamentati dalla normativa comunitaria e nazionale.
Modifiche della normativa vigente, inclusa quella in materia di salute, sicurezza e ambiente, ovvero l'introduzione di nuove norme potrebbe comportare per il Gruppo la necessità di sostenere costi imprevisti o limitarne l'operatività con conseguenti effetti pregiudizievoli sulle attività e/o sulla situazione patrimoniale, economica e finanziaria del Gruppo stesso.
Inoltre, con particolare riferimento all' Area Care, il funzionamento delle strutture RSA è subordinato al rilascio di autorizzazione da parte del Comune e della ASL competenti per territorio, che verificano la sussistenza dei requisiti richiesti dalla legge per il funzionamento stesso. L'attività svolta dalle RSA è altresì soggetta a verifiche periodiche, sulla cui base il Comune e le ASL, qualora siano accertati inadempimenti o il mancato soddisfacimento dei requisiti richiesti, possono irrogare sanzioni fino alla revoca delle autorizzazioni stesse.
In generale, non è possibile escludere che, in futuro, la necessità di adeguare le strutture del Gruppo a seguito di modifiche normative possa generare un aggravio di costi e oneri (anche per investimenti strutturali) o che le disposizioni di volta in volta vigenti possano influenzare negativamente le attività del Gruppo con possibili effetti pregiudizievoli sulla situazione patrimoniale, economica e finanziaria del Gruppo stesso.
Il Gruppo è parzialmente esposto al rischio di tasso di interesse in quanto una parte importante dei debiti verso gli istituti di credito è a tasso variabile; si specifica comunque che il prestito obbligazionario Eukedos 2012-2016 pari a nominale euro 12 milioni prevede una remunerazione a tasso fisso pari al 3% mitigando in parte il rischio oscillazione dei tassi di interesse del Gruppo.
Si segnala che la società controllata Edos S.r.l. ha in essere un IRS ("Interest Rate Swap") per la copertura parziale degli interessi a tasso variabile su un finanziamento; poiché il valore nominale dell'IRS non coincide con il debito residuo del mutuo coperto non si è proceduto alla contabilizzazione secondo l'hedge accounting.
Le società dell'Area Medical Devices operano a livello internazionale e pertanto sono in parte soggette ai rischi di mercato connessi alla oscillazione dei tassi di cambio ma considerata la scarsa incidenza sull'indebitamento complessivo non sono stati attivati strumenti specifici di copertura.
Le azioni messe in atto con il concordato preventivo hanno permesso alla Capogruppo di riequilibrare la propria situazione finanziaria e le successive azioni di messa a regime e/o recupero di marginalità nella media del settore delle residenze per anziani dell'Area Care hanno portato ad un equilibrio finanziario che permette il soddisfacimento degli impegni finanziari di breve periodo.
Delta Med S.p.A. presenta un'equilibrata esposizione finanziaria rapportata alla generazione di cassa della gestione corrente che garantisce l'integrale ed autonomo soddisfacimento dei debiti finanziari.
Stante l'attuale situazione di cassa e gli impegni di breve periodo non si ravvisano problematiche di natura finanziaria benché la gestione finanziaria rimanga comunque un elemento fondamentale per il Gruppo in considerazione degli impegni in capo alla Capogruppo e concentrati nell'esercizio 2016 al momento dello scadere del Prestito Obbligazionario Convertibile Eukedos 3% - 2012 – 2016 e del residuo indebitamento finanziario relativo alla Capogruppo.
Una parte significativa degli attivi del Gruppo sono rappresentati da Goodwill iscritti al momento dell'acquisto dei diversi rami d'azienda e/o società (considerate come CGU ai fini degli impairment test), la recuperabilità dei quali è connessa alla possibilità di conseguire congrui risultati dalle stesse.
Il Gruppo valuta quindi l'avviamento in relazione alle eventuali perdite di valore su base annua, o anche con maggiore frequenza, qualora eventi o determinate circostanze indichino l'eventualità di una perdita di valore.
Il Gruppo predispone piani pluriennali per le singole CGU e monitora l'andamento delle stesse attraverso una reportistica mensile volta a verificare gli scostamenti rispetto ai piani approvati. Qualora emergano andamenti sfavorevoli che possono influenzare i flussi di cassa attesi questi vengono prontamente riflessi nelle valutazioni del management del Gruppo in sede di impairment test.
Al fine di assicurare alla minoranza dei soci l'elezione di un membro del Consiglio, la nomina degli Amministratori avviene sulla base di liste presentate dai Soci. Ciascuna lista dovrà includere un numero di candidati – in conformità con quanto previsto dalla normativa vigente – in possesso dei requisiti di indipendenza prescritti dalle disposizioni di legge e regolamentari vigenti, oltre che dal Codice di Autodisciplina predisposto dal Comitato per la Corporate Governance vigente. Le liste che contengono l'indicazione di tre o più candidati dovranno altresì includere candidati appartenenti ad entrambi i generi, in modo che appartengano al genere meno rappresentato il numero di candidati richiesto dalla disciplina di volta in volta vigente in materia di equilibrio tra i generi.
Al fine di rafforzare il sistema di governance aziendale, Eukedos ha aderito al Codice di Autodisciplina promosso da Borsa Italiana nell'edizione di dicembre 2011, con l'aggiornamento di luglio 2014 adottando i provvedimenti ritenuti necessari od opportuni per l'adeguamento del sistema di corporate governance e dell'organizzazione della Società ai criteri previsti nello stesso, tenendo conto, in modo particolare, delle dimensioni aziendali, della composizione dell'azionariato e dell'attuale situazione di concordato preventivo in cui si trova l'Emittente, come specificamente indicato nelle diverse sezioni della Relazione sul governo societario e gli assetti proprietari 2014.
Il Consiglio di Amministrazione di Eukedos (già Arkimedica SPA), nella riunione del 29 novembre 2010, ha adottato una nuova procedura per le operazioni con parti correlate ai sensi dell'articolo 2391-bis del codice civile e conforme al "Regolamento Operazioni con Parti Correlate" emanato dalla Consob con delibera n. 17221 del 12 marzo 2010 e successivamente modificato con delibera n. 17389 del 23 giugno 2010, tenendo altresì conto di quanto indicato dalla Consob con Comunicazione n. DEM/100786883 del 24 settembre 2010 e con Comunicazione n. 10094530 del 15 novembre 2010 di ulteriore chiarimento.
Il Consiglio di Amministrazione, nominato il 20 giugno 2013, nell'adunanza del 25 giugno 2013 ha aggiornato tali documenti anche con la nuova denominazione sociale.
Eukedos ha inoltre adottato un "Modello di Organizzazione, Gestione e Controllo ex art. 6 D.Lgs 231/01", affidando ad un Organismo di Vigilanza di tipo collegiale, il compito di vigilare sul funzionamento, sull'efficacia e sull'osservanza del Modello stesso.
Il Consiglio di Amministrazione, nell'adunanza del 29 agosto 2013 ha approvato il Modello di Organizzazione, gestione e controllo ex D.Lgs. n. 231/2001 nella sua formulazione attuale unitamente al relativo Codice Etico, entrambi disponibili al pubblico sul sito aziendale.
Il Consiglio di Eukedos, infine, ha deliberato l'adozione delle procedure per la gestione interna e la comunicazione al pubblico di documenti ed informazioni riguardanti la Società, con particolare riferimento alle informazioni privilegiate di cui all'art. 181 del TUF. La Società ha adottato una "Procedura per il trattamento delle informazioni rilevanti", che è stata concepita quale utile guida di riferimento per tutti coloro che sono comunque interessati o quantomeno coinvolti nell'informativa societaria. In particolare, gli Amministratori, i Sindaci, la direzione e tutti i dipendenti di tutte le società del Gruppo sono tenuti a mantenere riservati tutti i documenti e le informazioni acquisite nello svolgimento delle loro funzioni ed a rispettare le procedure per la comunicazione al mercato delle informazioni rilevanti, in particolare nel caso di informazioni privilegiate. La decisione conclusiva circa la qualifica privilegiata di un'informazione spetta all'Amministratore Delegato, se nominato, ovvero del Presidente, al quale sono affidate la definizione del contenuto del comunicato. Le comunicazioni approvate vengono poi immesse nel circuito SDIR-NIS (di BIt Market Services, che appartiene al gruppo Borsa Italiana) secondo le modalità previste dalla normativa vigente in materia e quindi pubblicate sul sito Internet della Società www.eukedos.it alla sezione Investor Relations / Informazioni Regolamentate / Comunicati Price Sensitive e nel meccanismo di stoccaggio autorizzato denominato e gestito da Computershare.
Il Concordato Preventivo è finalizzato alla prosecuzione dell'attività della Società e con la Proposta di Concordato Preventivo, la Società si è impegnata nei confronti dei propri creditori al:
Allo stato attuale Eukedos, come previsto dal Piano Industriale allegato alla Proposta Concordataria, ha pagato le spese di procedura e gli altri debitori chirografari elencanti nella Classe 3 nei modi previsti dalla Proposta.
I debitori della Classe 1 e 2 verranno invece rimborsati, nei modi previsti dalla Proposta Concordataria, al 30 novembre 2016.
Si segnala che il passaggio in giudicato del decreto di omologazione non produce alcun effetto accertativo nei confronti dei creditori ammessi alla procedura, non comportando la formazione del giudicato sulla esistenza, entità e rango dei crediti vantati, essendo sempre possibile far accertare in via ordinaria il proprio credito ed il privilegio che lo assiste.
Tuttavia in dottrina si è negata la possibilità di esperire delle azioni revocatorie, sia fallimentari che ordinarie, nel corso della procedura in quanto il passaggio in giudicato della sentenza di omologazione del concordato preventivo determina la c.d. cristallizzazione delle situazioni creditorie e, quindi, viene meno la stessa posizione legittimante l'azione.
Il potere di sorveglianza che il commissario giudiziale conserva successivamente alla omologazione del concordato ha per oggetto un generale dovere di confrontare le modalità stabilite dal decreto di omologazione con i comportamenti posti in essere dal debitore riferendo al giudice eventuali fatti e/o comportamenti che possano provocare un pregiudizio per i creditori.
Ai sensi del comma 1 dell'art. 186 della Legge Fallimentare ciascun creditore può richiedere la risoluzione del concordato per inadempimento, previsione poi mitigata dal successivo comma 2 del medesimo art. 186 LF che precisa che l'inadempimento debba essere di non scarsa importanza richiamando peraltro il dettato dell'art. 1455 Codice Civile. Inadempimento che deve quindi prendere in considerazione la Proposta Concordaria nel suo complesso per accertare tale fattispecie.
Per quanto riguarda la possibilità di annullamento, il dettato normativo prevede due situazioni nelle quali il commissario giudiziale è legittimato a promuoverlo che corrispondono nella dolosa esagerazione del passivo e nella sottrazione di parte rilevante dell'attivo.
Con la declatoria di risoluzione e annullamento il principale effetto è la caducazione retroattiva degli effetti esdebitatori.
Gli Amministratori della Società stanno realizzando le linee guida individuate nella Proposta Concordataria focalizzando il Gruppo Eukedos sul core business individuato nella gestione di residenze per anziani e disabili attraverso cessioni mirate, riportando le singole business unit (residenze per anziani) su un terreno di marginalità piuttosto che miglioramento ulteriormente quelle che già presentavano risultati positivi, ma ancora al di sotto della marginalità media di settore.
Allo stato attuale, il rischio in oggetto è valutato dal management come remoto.
In adempimento degli obblighi regolamentari di Borsa Italiana S.p.A. e Consob, Eukedos S.p.A. ha redatto la "Relazione sul Governo Societario e gli assetti proprietari" consultabile sul sito www.eukedos.it, nella sezione Corporate Governance.
Ai fini dell'informativa di bilancio consolidato, in accordo con lo IAS 24, si riportano le operazioni con parti correlate con riferimento alla situazione patrimoniale e finanziaria consolidata, comprendendo quindi le operazioni con parti correlate effettuate, oltre che da Eukedos S.p.A., anche dalle società controllate rientranti nel perimetro di consolidamento.
I rapporti con società controllate e collegate vengono conclusi a normali condizioni di mercato.
Le Note Iillustrative espongono il dettaglio di tutte le operazioni avvenute nel corso dell'anno, alla cui descrizione si rinvia.
In merito alle operazioni in essere con parti correlate di maggiore rilevanza si segnalano i contratti in essere con Arkigest S.r.l. per la gestione in outsourcing delle attività afferenti, a titolo esemplificativo, la gestione degli acquisti, delle risorse umane degli affari legali societari e dei sistemi informatici e i contratti tra le controllate Edos S.r.l. e Delta Med S.p.A. e la parte correlata Arkigest S.r.l. per la somministrazione di lavoro interinale impiegato nelle residenze per anziani gestite da Edos S.r.l. e nell'impianto produttivo di Delta Med S.p.A. Entrambe le operazioni, in essere dal precedente esercizio, sono state oggetto di parere positivo da parte del Comitato Parti Correlate della Capogruppo Eukedos S.p.A. nella formazione in essere al momento della sottoscrizione di detti contratti.
Poiché Eukedos S.p.A. svolge prevalentemente attività di holding e coordinamento delle proprie controllate non ha sostenuto costi di ricerca e sviluppo.
Per la società Delta Med S.p.A. si segnalano diversi progetti per la realizzazione di nuovi prodotti alcuni dei quali sono giunti alla fase di industrializzazione mentre altri hanno già portato al deposito di nuovi brevetti oltre ad attività volte alla ricerca di innovative soluzioni tecniche e tecnologiche per il miglioramento delle linee di produzione.
La sicurezza sul luogo di lavoro e la tutela della salute dei lavoratori rappresentano un elemento fondamentale per il Gruppo che si impegna a garantire nel rispetto della normativa di riferimento.
Si segnala in particolare che, nel corso dell'esercizio in rassegna, sono stati tenuti aggiornati i documenti di Valutazione dei Rischi (DVR), così come previsto dal D.Lgs 81 del 9 aprile 2008, per tutte le residenze per anziani gestite dal Gruppo; in tale ambito sono stati rivisti i rischi ai quali possono essere soggetti i lavoratori, a seconda dell'attività svolta, e intraprese le necessarie azioni volte alla prevenzione e protezione dei medesimi. Inoltre sono stati redatti appositi DUVRI (Documento Unico di Valutazione dei Rischi Interferenziali ) per singola Residenza o Unità Produttiva al fine di valutare le possibili interferenze tra le attività interne e quelle svolte dal personale esterno all'azienda. Tali documenti vengono poi aggiornati all'occorrenza.
In considerazione dell'attività svolta nelle residenze per anziani che contengono anche la preparazione e distribuzione degli alimenti si è proceduto a definire, per ciascuna residenza, un piano di autocontrollo ai sensi del D. Lgs 193/07 (HACCP).
Particolare attenzione è stata posta alla formazione dei lavoratori sulla Sicurezza e sull'Igiene degli alimenti. In questo ambito vengono mantenute rispettate le normative nazionali e regionali in ambito di formazione della sicurezza ed HACCP. In ambito sicurezza il SPP (Servizio di Prevenzione e Protezione) interno ha provveduto e provvede ad organizzare direttamente corsi di formazione base e specifici della sicurezza ai sensi della normativa "Accordo Stato Regioni" del 21.12.2011.
Al 30 giugno 2015 il numero dei dipendenti del Gruppo è pari 954 unità suddivisi come segue:
| 30-giu | 31-dic | 30-giu | |
|---|---|---|---|
| 2015 | 2014 | 2014 | |
| Dirigenti | 2 | 2 | 2 |
| Quadri | 7 | 5 | 4 |
| Impiegati | 73 | 67 | 64 |
| Operai | 392 | 489 | 361 |
| Interinali | 465 | 391 | 472 |
| Totale | 939 | 954 | 903 |
L'attività delle società facenti parte del Gruppo non comporta l'emissione di sostanze nocive ed inquinanti nell'ambiente.
Il trattamento dei rifiuti avviene nel pieno rispetto della normativa vigente.
Nel mese di luglio 2015 sono stati convertiti n. 102.273 warrant A "Eukedos 2015"; le relative azioni sono state emesse nel mese di agosto 2015 e stante il prezzo di esercizio pari ad euro 0,88 per ogni azione, il capitale sociale di Eukedos S.p.A. è aumentato di euro 90 mila.
Si precisa che, a seguito di sentenza di primo grado, è stato notificato atto di precetto e contestuale titolo esecutivo per il pagamento di un importo complessivo di euro 470 mila circa. Eukedos ritiene tale sentenza di primo grado erronea e censurabile, nonché gli importi ex adverso pretesi comunque non corretti in relazione a quanto statuito nella citata sentenza; pertanto ha già conferito mandato al proprio legale di procedere all'impugnazione della sentenza e all'opposizione all'esecuzione intervenuta successivamente a tale evento, così come allo stato riferito dagli Istituti di credito interessati, e ai quali è stato notificato tale titolo per la somma ingiunta maggiorata dell'importo previsto per legge; Eukedos nel ritenere che nelle sedi competenti e opportune, vedrà riconosciuti i propri diritti, valuta in ogni caso e per completezza, l'eventuale soccombenza un evento tale da non pregiudicare il buon esito, nel suo complesso, del concordato preventivo.
| 22 | Relazione Finanziaria | Evoluzione prevedibile della gestione |
|---|---|---|
| Semestrale al 30 giugno 2015 | Informativa di settore – | |
| Azioni Proprie | ||
| Operazioni atipiche e/o inusuali |
Nel corso dell'esercizio 2015 il Gruppo porterà avanti le attività propedeutiche al raggiungimento degli obiettivi previsti nel Piano Industriale allegato alla domanda di concordato preventivo della Capogruppo Eukedos S.p.A. e successive modifiche e integrazioni.
L'informativa di settore richiesta dai principi contabili IFRS e dalle prescrizioni Consob è fornita nelle Note Illustrative.
Eukedos S.p.A. non possiede azioni proprie.
Conformemente a quanto richiesto dalla Comunicazione Consob DEM/6064293 del 28 luglio 2006, si precisa che il primo semestre 2015 non è stato interessato da operazioni atipiche e/o inusuali, così come definite all'interno delle Note Illustrative.
Firenze (FI), 29 agosto 2015
Il Presidente del Consiglio di Amministrazione
Carlo Iuculano
Informativa Consob ai sensi dell'art. 114 del D.Lgs. 58/98
In ottemperanza alla richiesta di CONSOB, ai sensi dell'art. 114 del D.Lgs. n. 58/98, relativa alla pubblicazione di informazioni rilevanti sulla situazione di Eukedos S.p.A. e del Gruppo si riportano di seguito le informazioni richieste.
| (in migliaia di euro ) | 30-giu | 31-dic |
|---|---|---|
| 2015 | 2014 | |
| Disponibilità liquide e mezzi equivalenti | 29 | 301 |
| Crediti finanziari verso controllate | 7.176 | 6.627 |
| Altri crediti finanziari | 1.633 | 1.593 |
| Attività finanziarie a breve termine (A) | 8.838 | 8.521 |
| Debiti verso banche ed altri finanziatori a breve termine | (32) | - |
| Quota a breve finanziamenti a Medio lungo | - | - |
| Debito verso obbligazionisti | - | - |
| Altri debiti finanziari correnti | (94) | (94) |
| Altre passività | (5) | (5) |
| Indebitamento finanziario a breve termine (B) | (131) | (99) |
| Debiti verso banche ed altri finanziatori a medio lungo termine | (8.499) | (8.315) |
| Debito verso obbligazionisti | (11.341) | (10.888) |
| Indebitamento finanziario a medio lungo termine | (19.840) | (19.203) |
| Posizione (Indebitamento) finanziaria netta | (11.133) | (10.781) |
| Posizione (Indebitamento) finanziaria netta a breve (A+B) | 8.707 | 8.422 |
La variazione della Posizione Finanziaria Netta di Eukedos al 30 giugno 2015 rispetto al 31 dicembre 2014 è prevalentemente influenzata dall'effetto del costo ammortizzato relativamente al Prestito Obbligazione Convertibile "Eukedos 3% CV 2012-2016" e alla cosiddetta Nuova Finanza oltre alle dinamiche finanziarie collegate alla gestione corrente della holding.
| (in migliaia di euro) | 30-giu | 31-dic |
|---|---|---|
| 2015 | 2014 | |
| Crediti finanziari correnti | 1.633 | 1.593 |
| Disponibilità liquide | 3.867 | 6.184 |
| Attività finanziarie a breve termine (A) | 5.500 | 7.777 |
| Debiti verso banche | (34) | (3) |
| Quota a breve finanziamenti a medio lungo termine | (3.038) | (2.977) |
| Debiti verso altri finanziatori | (1.317) | (1.409) |
| Altre passività finanziarie | (5) | (5) |
| Indebitamento finanziario a breve termine (B) | (4.394) | (4.394) |
| Debiti verso banche | (24.275) | (25.346) |
| Debiti verso obbligazionisti | (11.341) | (10.888) |
| Debito verso altri finanziatori | (908) | (1.317) |
| Debiti per acquisizioni | - | - |
| Indebitamento finanziario a medio lungo termine | (36.524) | (37.551) |
| Indebitamento finanziario netto | (35.418) | (34.168) |
| Indebitamento finanziario netto a breve (A+B) | 1.106 | 3.383 |
La variazione della Posizione Finanziaria Netta consolidata al 30 giugno 2015 rispetto al 31 dicembre 2014 è il risultato combinato dei seguenti effetti:
rimborso in linea capitale dei mutui e finanziamenti in essere effettuati durante il primo semestre 2015 dalle società del Gruppo per complessivi euro 1.623 mila euro;
effetto del costo ammortizzato relativamente al Prestito Obbligazione Convertibile "Eukedos 3% CV 2012- 2016" e alla cosiddetta Nuova Finanza;
aumento del Capitale Circolante Netto con conseguente assorbimento di risorse finanziarie per le ragioni esposte in calce allo stato patrimoniale riclassificato ("Fonte - Impieghi").
Risultano debiti finanziari scaduti pari al 2% del totale degli stessi alla data del 30 giugno 2015.
I debiti commerciali di Gruppo scaduti sono pari ad euro 1.887 mila e rappresentano circa il 21% del totale degli stessi al 30 giugno 2015.
Si segnalano solleciti di pagamento rientranti nell'ordinaria gestione amministrativa, anche tramite legali.
I debiti tributari scaduti sono pari ad euro 29 mila e rappresentano circa il 3% del totale dei debiti tributari al 30 giugno 2015.
Di seguito sono riepilogate le principali operazioni in essere tra Eukedos S.p.A. e le entità correlate (in migliaia di euro) come definite dallo IAS 24:
| Crediti al | Crediti al | Debiti al | Debiti al | |
|---|---|---|---|---|
| 30 giu 2015 | 31 dic 2014 | 30 giu 2015 | 31 dic 2014 | |
| Arkigest S.r.l. | 2.993 | 2.850 | 82 | |
| La Villa S.p.A. | 94 | 94 | ||
| Totale | 2.993 | 2.850 | 94 | 176 |
| Costi al | Costi al | Ricavi al | ||
| 30 giu 2015 | 30 giu 2014 | 30 giu 2015 | Ricavi al 30 giu 2014 |
|
| Arkigest S.r.l. | 99 | 428 | ||
| La Villa S.p.A. |
Le voci sopra indicate sono date dai seguenti rapporti:
Di seguito vengono riepilogate le principali operazioni in essere tra il Gruppo Eukedos e le entità correlate (in migliaia di euro) come definite dallo IAS 24:
| Crediti al 30 giu 2015 |
Crediti al 31 dic 2014 |
Debiti al 30 giu 2015 |
Debiti al 31 dic 2014 |
|
|---|---|---|---|---|
| Arkigest S.r.l. | 2.993 | 2.850 | 1.297 | 1.356 |
| La Villa S.p.A. | - | - | 94 | 94 |
| Totale | 2.993 | 2.850 | 1.391 | 1.450 |
Le voci sopra elencate sono composte principalmente come di seguito indicato:
| Costi | Costi | Ricavi | Ricavi | |
|---|---|---|---|---|
| 30 giu 2015 | 30 giu 2014 | 30 giu 2015 | 30 giu 2014 | |
| Arkigest S.r.l. Domani Sereno Service S.r.l. |
7.291 - |
1.851 211 |
- - |
- - |
| Totale | 7.291 | 2.062 | - | - |
I costi relativi alla parte correlata Arkigest S.r.l. derivano dalla fornitura di personale in somministrazione lavoro alle società controllate Edos S.r.l. e Delta Med S.p.A. e dall'attività svolta in materia di gestione delle risorse umane, acquisti e manutenzioni ordinaria, sistemi informatici, sicurezza e qualità e nei confronti di Eukedos S.p.A. e della controllata Edos S.r.l.
Si precisa che i costi verso la parte correlata Arkigest S.r.l. aumentano al 30 giugno 2015 rispetto al precedente periodo poiché il contratto di somministrazione di personale sopra menzionato è stato avviato nel corso del mese di maggio 2014 e pertanto ha inciso sul conto economico al 30 giugno 2014 per meno di 2 mesi diversamente dall'esercizio in corso che accoglie 6 mesi completi di fornitura.
Si precisa che la società Domani Sereno Service fornisce materiale di consumo e servizi di lavanderia nei confronti della società controllata Edos S.r.l. e che il dato riportato nella tabella che precede è relativo al periodo antecedente alla data di cessione della partecipazione avvenuta a febbraio 2014.
I contratti di finanziamento concessi all'interno della procedura concordataria ad Eukedos S.p.A. prevedono delle condizioni di rispetto in termini di rapporto tra Margine Operativo Lordo consolidato e Posizione Finanziaria Netta Consolidata.
Il parametro previsto per l'esercizio 2014 non è stato rispettato poiché strutturato in base ad un diverso timing nella realizzazione delle attività di cessione previsti dal Piano Industriale allegato alla procedura concorsuale della Capogruppo Eukedos; stante questa situazione Eukedos ha richiesto al ceto bancario un waiver relativamente al mancato rispetto del covenant previsto per il 31 dicembre 2014 e ha avanzato una proposta per la definizione del covenant per l'esercizio in corso.
Il ceto bancario ha recepito le richieste della società e sono, alla data della presente relazione, in corso le azioni propedeutiche alla sottoscrizione degli atti modificativi dei contratti che verranno ragionevolmente sottoscritti nel corso del mese di settembre 2015. Considerato lo stato delle trattative in corso gli amministratori di Eukedos hanno ritenuto ragionevole mantenere classificato il debito verso le due banche, Monte dei Paschi di Siena e Banco Popolare, a lungo termine.
Allo stato attuale, in base alla generazione di cassa delle controllate operative e alla struttura dei finanziamenti in essere non si ravvisano problematiche di natura finanziaria che possano creare squilibri nella gestione finanziaria del Gruppo.
La proposta di concordato preventivo presentata al Tribunale di Reggio Emilia in data 14 ottobre 2011 si basa sul Piano Industriale 2011 – 2014 approvato dal Consiglio di Amministrazione della Arkimedica S.p.A. (ora Eukedos S.p.A.) in data 29 agosto 2011.
In data 24 maggio 2012 il Tribunale di Reggio Emilia ha emesso il decreto di omologa della Proposta di Concordato, il quale è stato depositato presso la cancelleria del Tribunale di Reggio Emilia in data 30 maggio 2012 e comunicato alla Società in data 31 maggio 2012.
Tale piano ha subito alcune revisioni approvate dal Consiglio di Amministrazione della Società in data 16 settembre 2011, 29 settembre 2011 e 10 febbraio 2012.
Dall'omologa del concordato preventivo il Gruppo anche per il tramite delle proprie controllate ha dato corso alle linee guida incluse nel piano avviando il processo di riorganizzazione e semplificazione societaria con la cessione delle società non core; si ricorda, a riguardo, la cessione della controllata Icos Impianti Group S.p.A. nel corso del precedente esercizio e la cessione della Icos Colussi France al termine dell'esercizio 2014; operazioni di cessione che hanno permesso la concentrazione del Gruppo nel core business individuato nella gestione delle residenze per anziani.
Per l'esercizio in corso e per il prossimo il Gruppo sarà impegnato a proseguire le attività previste nel Piano Industriale necessarie per ottemperare agli impegni finanziari previsti per il mese di novembre 2016.
BILANCIO CONSOLIDATO SEMESTRALE ABBREVIATO DEL GRUPPO EUKEDOS 2015
| (in migliaia di euro ) | 30-giu | 31-dic |
|---|---|---|
| 2015 | 2014 | |
| Attività | ||
| Attività non correnti: | ||
| Avviamento | 25.505 | 25.505 |
| Attività immateriali | 164 | 165 |
| Attività materiali | 27.267 | 27.817 |
| Partecipazioni | 1 | 1 |
| Crediti per imposte anticipate | 3.975 | 4.085 |
| Altre attività non correnti | 5.746 | 5.822 |
| Totale attività non correnti | 62.658 | 63.395 |
| Attività correnti: | ||
| Rimanenze | 4.139 | 4.111 |
| Crediti commerciali | 11.821 | 10.088 |
| Crediti tributari | 1.263 | 1.534 |
| Altre attività correnti | 2.950 | 2.459 |
| Disponibilità liquide e mezzi equivalenti | 3.867 | 6.184 |
| Totale attività correnti | 24.040 | 24.376 |
| Attività destinate alla vendita | - | - |
| Totale attività | 86.698 | 87.771 |
| Passività e patrimonio netto | ||
| Patrimonio netto: | ||
| Capitale sociale | 24.592 | 24.592 |
| Riserve | 2.743 | 2.690 |
| Utile (perdita) dell'esercizio del Gruppo | 102 | 49 |
| Patrimonio netto di Gruppo | 27.437 | 27.331 |
| Capitale e Riserve di terzi | - | - |
| Utile (perdita) dell'esercizio dei terzi | - | - |
| Patrimonio netto di terzi | - | - |
| Totale Patrimonio netto | 27.437 | 27.331 |
| Passività non correnti: | ||
| Fondi rischi ed oneri | 1.866 | 1.708 |
| Fondo per imposte differite | ||
| Fondo TFR | 2.156 | 2.234 |
| Debiti verso banche e altri finanziatori - quota non corrente | 36.525 | 37.552 |
| Altre passività non correnti | - | - |
| Debiti per acquisizioni - quota non corrente | - | - |
| Totale passività non corrente | 40.547 | 41.494 |
| Passività correnti: | ||
| Debiti commerciali | 8.813 | 8.761 |
| Debiti tributari | 1.059 | 1.805 |
| Debiti verso banche e altri finanziatori - quota corrente | 4.286 | 4.281 |
| Altre passività correnti | 4.556 | 4.099 |
| Debiti per acquisizioni - quota corrente | - | - |
| Totale passività correnti | 18.714 | 18.946 |
| Passività destinate alla vendita | - | - |
| Totale passività e patrimonio netto | 86.698 | 87.771 |
Contabili consolidati consolidato
| (in migliaia di euro ) | 30-giu | 30-giu | |
|---|---|---|---|
| 2015 | 2014 | ||
| Rif. | |||
| 6. Valore della Produzione: | |||
| Ricavi delle vendite e delle prestazioni | 30.964 | 31.080 | |
| Variazione delle rimanenze di prodotti finiti e lavori in corso su ordinazione | (30) | (8) | |
| Incrementi di Immobilizzazioni per lavori interni | 155 | 167 | |
| 7. Altri ricavi e proventi | 412 | 1.881 | |
| di cui non ricorrenti | 1.217 | ||
| Totale valore della produzione | 31.501 | 33.120 | |
| Costi della produzione: | |||
| 8. Costi per materie prime | (4.595) | (4.008) | |
| 9. Costi per servizi e godimento beni di terzi | (10.435) | (10.204) | |
| 10. Costi del personale | (13.370) | (13.197) | |
| 11. Variazione delle rimanenze di materie prime, sussidiarie e di consumo | 24 | (612) | |
| 12. Accantonamenti | (309) | (260) | |
| 13. Oneri diversi di gestione | (472) | (1.501) | |
| di cui non ricorrenti | - | (615) | |
| Totale costi della produzione | (29.157) | (29.782) | |
| Margine operativo lordo | 2.344 | 3.338 | |
| 14. Ammortamenti e svalutazioni delle Immobilizzazioni | (1.362) | (1.288) | |
| Margine operativo netto | 982 | 2.050 | |
| 15. Proventi ed (oneri) finanziari | (832) | (919) | |
| 16. Utile e (perdite) da partecipate | – | – | |
| Risultato prima delle imposte | 150 | 1.131 | |
| 17. Imposte | (153) | (570) | |
| Utile (perdita) delle CONTINUING OPERATION | (3) | 561 | |
| 18. Utile (perdita) delle DISCONTINUED OPERATION dopo le imposte | (5) | 173 | |
| Utile (perdita) dell'esercizio | (8) | 734 | |
| Utile (perdita) dell'esercizio di terzi | – | – | |
| Utile (perdita) dell'esercizio del Gruppo | (8) | 734 | |
| 19. Utile (perdita) base per azione (in unità di euro) | – | 0,040 | |
| 19. Utile (perdita) diluita per azione (in unità di euro) | – | 0,020 | |
Contabili consolidati complessivo
| (in migliaia di euro ) | 30-giu 2015 |
30-giu 2014 |
|---|---|---|
| Utile (perdita) dell'esercizio | (8) | 734 |
| Altre componenti del conto economico complessivo | ||
| Voci che non dovranno essere riclassificate: | ||
| Utile (Perdita) attuariale dalla valutazione del TFR ai sensi dello IAS 19 revised | 97 | (71) |
| Voci che dovranno essere riclassificate a conto economico: | ||
| Differenze di cambio derivanti dalla conversione dei bilanci di gestione estere | 13 | |
| Utile (perdita) complessivo dell'esercizio | 102 | 663 |
Rendiconto
Contabili consolidati Finanziario Consolidato
| (in migliaia di euro ) | 30-giu 2015 |
30-giu 2014 |
|---|---|---|
| A - DISPONIBILITA' LIQUIDE E MEZZI EQUIVALENTI | 6.184 | 8.909 |
| B - DISPONIBILITA' GENERATE (ASSORBITE) DALL'ATTIVITA' OPERATIVA | ||
| Utile (perdita) delle Continuing operation | (3) (5) |
561 |
| Utile (perdita) delle Discontinued operation dopo le imposte Ammortamenti materiali |
1.297 | 173 1.275 |
| Ammortamenti immateriali | 18 | 13 |
| Accantonamenti al TFR | 84 | 65 |
| Oneri figurativi POC Eukedos 2012-2016, 3% e Nuova Finanza | 597 | 604 |
| Variazione imposte differite | 66 | 18 |
| Variazione dei fondi rischi | 158 | (188) |
| Altre | ||
| Flusso (assorbimento) di cassa dell'attività operativa prima delle variazioni del capitale circolante | 2.212 | 2.521 |
| (Increm.)/decr. Rimanenze | (27) | 606 |
| (Increm.)/decr. Crediti commerciali | (1.733) | 260 |
| (Increm.)/decr. Altre attività correnti | (145) | 254 |
| Increm./(decr.) Debiti verso fornitori | 53 | (3.515) |
| Increm./(decr.) Altre passività correnti | (289) | 105 |
| Flusso (assorbimento) di cassa dell'attività operativa per variazioni del capitale circolante | (2.141) | (2.290) |
| Totale (B) Flusso di cassa derivante dall'attività operativa | 71 | 231 |
| C - DISPONIBILITA' GENERATE (ASSORBITE) DALL'ATTIVITA' DI INVESTIMENTO | ||
| Investimenti in partecipazioni | (250) | |
| Disinvestimenti di partecipazioni | 100 | |
| Deconsolidamento disponibilità liquide per perdita controllo | - | |
| (Investimenti) in immobilizzazioni materiali e immateriali | (765) | (3.247) |
| Totale (C) Flusso (Assorbimento) di cassa derivante dall'attività di investimento | (765) | (3.397) |
| D - DISPONIBILITA' GENERATE (ASSORBITE) DALLE ATTIVITA' DI FINANZIAMENTO | ||
| Aumento capitale sociale | - | |
| Rimborsi finanziamenti | (1.623) | (1.539) |
| Nuove accensioni | - | 3.360 |
| Variazione netta altre attività/passività finanziarie non correnti | - | |
| Totale (D) Flusso (Assorbimento) di cassa derivante dalle attività di finanziamento | (1.623) | 1.821 |
| VARIAZIONE NETTA DELLE DISPONIBILITA' E MEZZI EQUIVALENTI | (2.317) | (1.345) |
| DISPONIBILITA' E MEZZI EQUIVALENTI ALLA FINE DELL'ESERCIZIO | 3.867 | 7.564 |
Contabili consolidati
Prospetto di movimentazione
del Patrimonio netto consolidato
| (in migliaia di euro) | Capitale Sociale |
F.do sovrapprezzo | Riserva Legale |
Riserva IAS 19 |
Riserva da conversione |
Altre riserve | Utile (perdita) del periodo |
Totale PN del Gruppo |
Totale PN |
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Saldo 31/12/2013 | 24.303 | 40.048 | 685 | (58) | - (41.156) |
3.340 | 27.162 | 27.162 | |
| Destinazione risultato | - | - | - | 3.340 | (3.340) | - | 0 | ||
| Aumento Capitale per conversione POC | 0 | ||||||||
| Riserva IAS 19 | - | 0 | |||||||
| Utile (perdita) complessiva - di cui utile (perdita) d'esercizio |
- | - | - | (71) | 734 734 |
663 663 |
663 663 |
||
| - di cui utile (perdita) altre componenti di conto economico |
(71) | 0 | |||||||
| Saldo 30/06/2014 | 24.303 | 40.048 | 685 | (129) | - (37.816) |
734 | 27.825 | 27.825 | |
| Destinazione risultato dell'esercizio a riserve | - | - | - | - | 0 | ||||
| Aumento Capitale per conversione POC Utile (perdita) complessiva |
289 - |
- | - | (81) | (17) | (685) | 289 (783) |
289 (783) |
|
| Saldo 31/12/2014 | 24.592 | 40.048 | 685 | (210) | (17) | (37.816) | 49 | 27.331 | 27.331 |
| Destinazione risultato dell'esercizio a riserve | - | - | - | 49 - | 49 | - | 0 | ||
| Aumento Capitale per conversione POC | - | 0 | |||||||
| Altre variazioni | - | - | - | - | 4 - |
- | 4 | 4 | |
| Utile (perdita) complessiva - di cui utile (perdita) rilevato nell'esercizio - di cui utile (perdita) rilevato direttamente a patrimonio netto |
0 | 0 | 0 | 97 97 |
13 13 |
0 | 102 (8) 110 |
102 (8) 110 |
102 (8) 110 |
| Saldo 30/06/2015 | 24.592 | 40.048 | 685 | (113) | 0 (37.767) |
102 | 27.437 | 27.437 |
| (in migliaia di euro ) | 30-giu | di cui parti | 30-giu | di cui parti | |
|---|---|---|---|---|---|
| Rif. | 2015 | correlate | 2014 | correlate | |
| 6. Valore della Produzione: | |||||
| Ricavi delle vendite e delle prestazioni | 30.964 | 31.080 | |||
| Variazione delle rimanenze di prodotti finiti e lavori in corso su ordinazione | (30) | (8) | |||
| Incrementi di Immobilizzazioni per lavori interni | 155 | 167 | |||
| 7. Altri ricavi e proventi | 412 | 1.881 | |||
| -di cui non ricorrenti | 1.217 | ||||
| Totale valore della produzione | 31.501 | - | 33.120 | - | |
| Costi della produzione: | |||||
| 8. Costi per materie prime | (4.595) | (4.008) | |||
| 9. Costi per servizi e godimento beni di terzi | (10.435) | (1.055) | (10.204) | (639) | |
| 10. Costi del personale | (13.370) | (6.236) | (13.197) | (1.423) | |
| 11. Variazione delle rimanenze di materie prime, sussidiarie e di consumo | 24 | (612) | |||
| 12. Accantonamenti | (309) | (260) | |||
| 13. Oneri diversi di gestione | (472) | (1.501) | |||
| di cui non ricorrenti | - | (615) | |||
| Totale costi della produzione | (29.157) | (7.291) | (29.782) | (2.062) | |
| Margine operativo lordo | 2.344 | 3.338 | |||
| 14. Ammortamenti e svalutazioni delle Immobilizzazioni | (1.362) | (1.288) | |||
| Margine operativo netto | 982 | 2.050 | |||
| 15. Proventi ed (oneri) finanziari | (832) | (919) | |||
| 16. Utile e (perdite) da partecipate | - | - | |||
| Risultato prima delle imposte | 150 | 1.131 | |||
| 17. Imposte | (153) | (570) | |||
| Utile (perdita) delle CONTINUING OPERATION | (3) | 561 | |||
| 18. Utile (perdita) delle DISCONTINUED OPERATION dopo le imposte | (5) | 173 | |||
| Utile (perdita) dell'esercizio | (8) | 734 | |||
| Utile (perdita) dell'esercizio di terzi | - | - | |||
| Utile (perdita) dell'esercizio del Gruppo | (8) | 734 | |||
| 19. Utile (perdita) base per azione (in unità di euro) | - | 0,040 | |||
| 19. Utile (perdita) diluita per azione (in unità di euro) | - | 0,020 |
| (in migliaia di euro ) | 30-giu | Di cui parti | 31-dic | Di cui parti |
|---|---|---|---|---|
| Attività | 2015 | correlate | 2014 | correlate |
| Attività non correnti: | ||||
| Avviamento | 25.505 | 25.505 | ||
| Attività immateriali | 164 | 165 | ||
| Attività materiali | 27.267 | 27.817 | ||
| Partecipazioni | 1 | 1 | ||
| Crediti per imposte anticipate | 3.975 | 4.085 | ||
| Altre attività non correnti | 5.746 | 2.850 | 5.822 | 2.850 |
| Totale attività non correnti | 62.658 | 2.850 | 63.395 | 2.850 |
| Attività corrente: | ||||
| Rimanenze | 4.139 | 4.111 | ||
| Crediti commerciali | 11.821 | 23 | 10.088 | |
| Crediti tributari | 1.263 | 1.534 | ||
| Altre attività correnti | 2.950 | 120 | 2.459 | |
| Disponibilità liquide e mezzi equivalenti | 3.867 | 6.184 | ||
| Totale attività correnti | 24.040 | 143 | 24.376 | - |
| Attività destinate alla vendita | - | - | ||
| Totale attività | 86.698 | 2.993 | 87.771 | 2.850 |
| Passività e patrimonio netto | ||||
| Patrimonio netto: | ||||
| Capitale sociale | 24.592 | 24.592 | ||
| Azioni proprie | - | - | ||
| Riserve | 2.743 | 2.690 | ||
| Utile (perdita) dell'esercizio del Gruppo | 102 | 49 | ||
| Patrimonio netto | 27.437 | 27.331 | ||
| Capitale e Riserve di terzi | - | - | ||
| Utile (perdita) dell'esercizio dei terzi | – | – | ||
| Patrimonio netto | - | - | ||
| Totale Patrimonio netto | 27.437 | 27.331 | ||
| Passività non correnti: | ||||
| Fondi rischi ed oneri | 1.866 | 1.708 | ||
| Fondo per imposte differite | - | - | ||
| Fondo TFR | 2.156 | 2.234 | ||
| Debiti verso banche e altri finanziatori - quota | ||||
| non corrente | 36.525 | 37.552 | ||
| Altre passività non correnti | - | - | ||
| Totale passità non correnti | 40.547 | - | 41.494 | - |
| Passività correnti: | ||||
| Debiti commerciali | 8.813 | 1.297 | 8.761 | 1.356 |
| Debiti tributari | 1.059 | 1.805 | ||
| Debiti verso banche e altri finanziatori - quota corrente |
4.286 | 4.281 | ||
| Altre passività correnti | 4.556 | 94 | 4.099 | 94 |
| Totale passività correnti | 18.714 | 1.391 | 18.946 | 1.450 |
| Passività destinate alla vendita | - | - | ||
| Totale passività e patrimonio netto | 86.698 | 1.391 | 87.771 | 1.450 |
Criteri generali
di redazione del bilancio consolidato semestrale abbreviato
Il bilancio consolidato semestrale abbreviato è redatto in conformità ai Principi Contabili Internazionali ("IFRS") emessi dall'International Accounting Standards Board ("IASB") e adottati dall'Unione Europea, con particolare riferimento alle regole previste dal principio contabile internazionale IAS 34, nonché ai provvedimenti emanati in attuazione dell'art. 9 del D.Lgs n. 38/2005.
Per IFRS si intendono tutti gli "International Financial Reporting Standards", tutti gli International Accounting Standards ("IAS"), tutte le interpretazioni dell'International Financial Reporting Interpretations Committee ("IFRIC"), precedentemente denominate Standing Interpretations Committee ("SIC") omologati dalla Commissione Europea alla data di approvazione del progetto di bilancio consolidato da parte del Consiglio di Amministrazione della società Capogruppo e contenuti nei relativi Regolamenti U.E. pubblicati a tale data.
I Principi Contabili Internazionali ("IFRS") emessi dall'International Accounting Standards Board sono stati applicati dal Gruppo per la prima volta, conformemente a quanto previsto dal Regolamento Europeo n. 1606 del 19 luglio 2002, in occasione della redazione del bilancio consolidato al 31 dicembre 2006, a seguito della quotazione della Capogruppo al mercato Expandi, avvenuta in data 1° agosto 2006. La Capogruppo è passata al mercato MTA di Borsa Italiana nel mese di giugno 2009.
La valuta di redazione del bilancio consolidato semestrale abbreviato del Gruppo è l'Euro, in quanto tale valuta è quella nella quale sono condotte le operazioni della Capogruppo e delle società incluse nell'area di consolidamento.
Nella predisposizione della presente relazione semestrale sono stati applicati gli stessi principi contabili e criteri di redazione adottati nella redazione del Bilancio Consolidato al 31 dicembre 2014 – ad eccezione di quelli specificatamente applicabili alle situazioni intermedie – e della Relazione Finanziaria Semestrale al 30 giugno 2014. I nuovi principi che hanno trovato applicazione a partire dal 1° gennaio 2015 non hanno comportato effetti significativi sulla presente relazione finanziaria semestrale.
Il bilancio consolidato include:
Margine Operativo Lordo: è costituito dall'Utile (Perdita) netto (netta) del periodo, al lordo delle imposte, dei proventi/oneri derivanti dalla gestione finanziaria, dei proventi/oneri derivanti da società partecipate e/o cessate/Disponibili per la vendita, degli ammortamenti e delle svalutazioni di immobilizzazioni operate nel corso del periodo di riferimento;
Margine Operativo Netto: è costituito dall'Utile (Perdita) netto (netta) del periodo, al lordo delle imposte, e dei proventi/oneri derivanti dalla gestione finanziaria e dei proventi/oneri derivanti da società partecipate e/o cessate/Disponibili per la vendita;
Risultato prima delle imposte: è costituito dall'Utile (Perdita) netto (netta) del periodo, al lordo delle imposte.
Inoltre, ai sensi della Delibera Consob n. 15519 del 27 luglio 2006:
Il bilancio consolidato semestrale abbreviato al 30 giugno 2015 è stato approvato dal Consiglio di Amministrazione della Capogruppo Eukedos S.p.A. in data 29 agosto 2015 e sottoposto a revisione limitata da parte della società di revisione BDO Italia S.p.A.; i risultati di tale attività sono riportati nella relazione allegata alla presente Relazione Finanziaria Semestrale.
Il bilancio consolidato semestrale abbreviato è stato redatto sulla base del principio del costo storico, eccetto che per l'eventuale valutazione al fair value di strumenti di finanza derivata.
I principali principi contabili adottati sono esposti qui di seguito.
Il Gruppo Eukedos ha conseguito nel primo semestre 2015 un utile complessivo pari ad euro 102 mila, comprensivo di una perdita derivante da discontinued operation di euro 5 mila, a fronte di un utile pari ad euro 663 mila registrato al 30 giugno 2014, comprensivo di un utile derivante da discontinued operation di euro 173 mila; l'utile complessivo registrato al 30 giugno 2014 era peraltro influenzato dal risultato di operazioni non ricorrenti aventi un saldo netto positivo ante imposte pari ad euro 603 mila.
Il patrimonio netto del Gruppo al 30 giugno 2015 risulta pari ad euro 27.437 mila, a fronte di un patrimonio netto di euro 27.331 mila al 31 dicembre 2014.
La posizione finanziaria netta consolidata al 30 giugno 2015 risulta pari ad euro 35.418 mila, a fronte di una posizione finanziaria netta di euro 34.168 mila al 31 dicembre 2014.
In considerazione dell'andamento economico del Gruppo gli Amministratori ritengono che i flussi di cassa prodotti dalla gestione corrente siano sufficienti a far fronte all'intero fabbisogno finanziario per i prossimi 12 mesi; conseguentemente il bilancio consolidato semestrale è stato redatto sulla base del presupposto della continuità aziendale.
Sono consolidate con il metodo integrale le società in cui il Gruppo esercita il controllo così come definito dallo IFRS 10 ("Bilancio consolidato") ovvero quelle per cui il Gruppo ha il potere direttamente o indirettamente di determinare le politiche finanziarie ed operative al fine di ottenere benefici dalla loro attività. Le società controllate vengono incluse nel bilancio consolidato a partire dalla data nella quale si assume il controllo fino al momento in cui tale controllo cessa di esistere.
In sede di consolidamento, sono elisi i valori derivanti da rapporti intercorsi tra le società controllate consolidate, in particolare derivanti da crediti e debiti in essere alla fine del periodo, costi e ricavi nonché oneri e proventi finanziari. Sono altrettanto elisi gli utili e le perdite significativi realizzati tra le società controllate consolidate integralmente.
La quota di interessenza degli azionisti di minoranza nelle attività nette delle controllate consolidate è identificata separatamente rispetto al patrimonio netto di Gruppo. Tale interessenza viene determinata in base alla percentuale da essi detenuta nei fair value delle attività e passività iscritte alla data dell'acquisizione originaria (si veda sotto) e nelle variazioni di patrimonio netto dopo tale data. Successivamente le perdite attribuibili agli azionisti di minoranza eccedenti il patrimonio netto di loro spettanza sono attribuite al patrimonio netto di Gruppo ad eccezione dei casi in cui le minoranze hanno un'obbligazione vincolante e sono in grado di fare ulteriori investimenti per coprire le perdite.
L'acquisizione di imprese controllate è contabilizzata secondo il metodo dell'acquisizione. Il costo dell'acquisizione è determinato dalla sommatoria dei valori correnti, alla data di scambio, delle attività date, delle passività sostenute o assunte, e degli strumenti finanziari emessi dal gruppo in cambio del controllo dell'impresa acquisita, più i costi direttamente attribuibili all'aggregazione.
Le attività, le passività e le passività potenziali identificabili dell'impresa acquisita che rispettano le condizioni per l'iscrizione secondo l'IFRS 3 sono iscritte ai loro valori correnti alla data di acquisizione, ad eccezione delle attività non correnti (o gruppi in dismissione) che sono classificate come detenute per la vendita in accordo con l'IFRS 5, le quali sono iscritte e valutate a valori correnti meno i costi di vendita.
L'avviamento derivante dall'acquisizione è iscritto come attività e valutato inizialmente al costo, rappresentato dall'eccedenza del costo dell'acquisizione rispetto alla quota di Gruppo nei valori correnti delle attività, passività e passività potenziali identificabili iscritti. Se, dopo la rideterminazione di tali valori, la quota di Gruppo nei valori correnti delle attività, passività e passività potenziali identificabili eccede il costo dell'acquisizione, l'eccedenza viene iscritta immediatamente a conto economico.
Nei casi in cui parte dell'acquisizione avvenga attraverso la sottoscrizione di un contratto di opzione vincolante, come nel caso di presenza contestuale di clausole Put e Call, si procede al consolidamento anche di tale parte di acquisizione, in quanto il contratto di opzione vincolante rappresenta in sostanza una forma di dilazione di pagamento per una parte del capitale della società. Pertanto il valore stimato del prezzo di esercizio del put/call viene incluso nel costo dell'acquisizione e contribuisce a determinare l'avviamento complessivo, conformemente al metodo della parent company descritto in seguito. Tale metodologia di contabilizzazione avviene solamente nel caso in cui comunque il Gruppo abbia già acquisito il controllo della maggioranza dei voti della società acquisita e dichiari espressamente di non far deliberare alla stessa la distribuzione di dividendi, nel periodo intercorrente fino alla data di esercizio dell'opzione.
L'interessenza degli azionisti di minoranza nell'impresa acquisita è inizialmente valutata in misura pari alla loro quota dei valori correnti delle attività, passività e passività potenziali iscritti.
Le operazioni di "business combinations involving entities or businesses under common control" sono escluse dall'ambito di applicazione obbligatoria dell'IFRS 3. Una aggregazione aziendale che coinvolge imprese o aziende sotto comune controllo è un'aggregazione in cui tutte le imprese o aziende sono, in ultimo, controllate dallo stesso soggetto o dagli stessi soggetti sia prima sia dopo l'aggregazione aziendale ed il controllo non è di natura temporanea (IFRS par. 3.10). La presenza di interessi di minoranza in ciascuna delle entità oggetto di aggregazione prima o dopo l'operazione di aggregazione non è rilevante nel determinare se l'aggregazione coinvolge entità sotto comune controllo. Le operazioni che rientrano in tale casistica (escludendo le operazioni tra società appartenenti alla medesima area di consolidamento in quanto in tale caso vige sempre il principio di continuità dei valori) e che non abbiano una significativa influenza sui flussi di cassa futuri delle attività nette trasferite vengono contabilizzate secondo il principio della continuità dei valori, mentre nel caso opposto vengono fatte rientrare nell'ambito di applicazione dell'IFRS 3, come più ampiamente commentato in un specifico paragrafo riportato in seguito.
Le immobilizzazioni immateriali sono costituite da elementi non monetari, identificabili e privi di consistenza fisica, ed atte a generare benefici economici futuri. Tali elementi sono rilevati al costo di acquisto e/o di produzione, comprensivo delle spese direttamente attribuibili per predisporre l'attività al suo utilizzo, al netto degli ammortamenti cumulati, e delle eventuali perdite di valore. L'ammortamento ha inizio quando l'attività è disponibile all'uso ed è ripartito sistematicamente sulla vita utile.
I marchi e i brevetti sono rilevati inizialmente al costo di acquisto e sono ammortizzati a quote costanti in base alla loro vita utile.
Le licenze acquistate e relative a software vengono capitalizzate sulla base dei costi sostenuti per il loro acquisto e per il portarle in uso. L'ammortamento è calcolato col metodo lineare sulla loro stimata vita utile.
I costi associati con lo sviluppo e la manutenzione dei programmi software sono contabilizzati come costo quando sostenuti.
I costi di ricerca sono imputati al conto economico nel periodo in cui sono sostenuti.
Le attività immateriali internamente generate derivanti dallo sviluppo dei prodotti della Società sono iscritte nell'attivo patrimoniale, solo se tutte le seguenti condizioni sono rispettate:
Tali attività immateriali sono eventualmente ammortizzate su base lineare lungo le relative vite utili.
Quando le attività internamente generate non possono essere iscritte in bilancio, i costi di sviluppo sono imputati al conto economico dell'esercizio nel quale sono sostenuti.
Le immobilizzazioni materiali sono iscritte al costo storico, al netto degli ammortamenti accumulati e delle eventuali svalutazioni per perdite di valore. Inoltre il costo include ogni onere direttamente sostenuto per predisporre le attività al loro utilizzo. Gli eventuali interessi passivi relativi alla costruzione di immobilizzazioni materiali sono spesati a conto economico.
Gli oneri sostenuti per le manutenzioni e le riparazioni di natura ordinaria sono direttamente imputati al conto economico nell'esercizio in cui sono sostenuti.
La capitalizzazione dei costi inerenti l'ampliamento, ammodernamento o miglioramento degli elementi strutturali di proprietà o in uso da terzi, è effettuata esclusivamente nei limiti in cui gli stessi rispondano ai requisiti per essere separatamente classificati come attività o parte di un'attività. Il valore di iscrizione è rettificato dall'ammortamento sistematico, calcolato in base alla stima della vita utile.
L'ammortamento viene determinato, a quote costanti, sul costo dei beni al netto dei relativi valori residui, quando ragionevolmente stimabili, in funzione della loro stimata vita utile applicando le seguenti aliquote percentuali
L'ammortamento è calcolato in base ad un criterio a quote costanti sulla vita utile stimata delle attività come segue:
| Categoria | Aliquota |
|---|---|
| Fabbricati industriali | 3% - 4% |
| Impianti e macchinari | 10% - 15% |
| Attrezzature industriali | 12,5% - 20% - 25% |
| Macchine elettroniche | 20% |
| Note Illustrative | |
|---|---|
| ------------------- | -- |
| Mobili ed attrezzature ufficio | 10% - 12% |
|---|---|
| Automezzi | 25% |
I terreni non vengono ammortizzati.
L'ammortamento comincia quando le attività sono pronte per l'uso.
Sono le imprese nelle quali il Gruppo esercita un'influenza notevole così come definita dallo IAS 28 ("Partecipazioni in collegate") ma non il controllo o il controllo congiunto sulle politiche finanziarie ed operative. Le partecipazioni in imprese collegate sono contabilizzate con il metodo del patrimonio netto, a partire dalla data in cui inizia l'influenza notevole fino al momento in cui tale influenza notevole cessa di esistere. Qualora l'eventuale quota di pertinenza del Gruppo delle perdite della collegata ecceda il valore contabile della partecipazione in bilancio, si procede ad azzerare il valore della partecipazione e la quota delle ulteriori perdite non è rilevata, ad eccezione e nella misura in cui il Gruppo abbia l'obbligo di risponderne.
La situazione patrimoniale delle controllate estere sono convertite al cambio di fine esercizio mentre le voci di conto economico al cambio medio del periodo.
L'avviamento derivante dall'acquisizione di una controllata o di un'entità a controllo congiunto rappresenta l'eccedenza del costo di acquisizione rispetto alla percentuale spettante al Gruppo del fair value delle attività, passività e passività potenziali identificabili della controllata o dell'entità a controllo congiunto alla data di acquisizione. L'avviamento è rilevato come attività e rivisto almeno annualmente per verificare che non abbia subito perdite di valore. Le perdite di valore sono iscritte immediatamente a conto economico e non sono successivamente ripristinate.
In caso di cessione di un'impresa controllata o di un'entità a controllo congiunto, l'ammontare non ancora ammortizzato dell'avviamento ad esse attribuibile è incluso nella determinazione della plusvalenza o minusvalenza da alienazione.
Ad ogni data di bilancio, la Società rivede il valore contabile delle proprie attività, così come individuate dallo IAS 36, per determinare se vi siano indicazioni che queste attività abbiano subìto riduzioni di valore. Qualora queste indicazioni esistano, viene stimato l'ammontare recuperabile di tali attività per determinare l'eventuale importo della svalutazione. Dove non è possibile stimare il valore recuperabile di un'attività individualmente, la Società effettua la stima del valore recuperabile dell'unità generatrice di flussi finanziari a cui l'attività appartiene.
Le attività a vita utile indefinita, riferibili esclusivamente ad eventuali avviamenti pagati all'interno del valore delle partecipazioni, vengono verificate annualmente e ogniqualvolta vi è un'indicazione di una possibile perdita di valore al fine di determinare se vi sono perdite di valore.
L'ammontare recuperabile è il maggiore fra il fair value al netto dei costi di vendita e il valore d'uso. Nella determinazione del valore d'uso, i flussi di cassa futuri stimati sono scontati al loro valore attuale utilizzando
un tasso al lordo delle imposte che riflette le valutazioni correnti di mercato del valore del denaro e dei rischi specifici dell'attività.
Se l'ammontare recuperabile di un'attività (o di un'unità generatrice di flussi finanziari) è stimato essere inferiore rispetto al relativo valore contabile, esso è ridotto al minor valore recuperabile. Una perdita di valore è rilevata nel conto economico immediatamente.
Quando una svalutazione non ha più ragione di essere mantenuta, il valore contabile dell'attività, ad eccezione dell'avviamento, è incrementato al nuovo valore derivante dalla stima del suo valore recuperabile, ma non oltre il valore netto di carico che l'attività avrebbe avuto se non fosse stata effettuata la svalutazione per perdita di valore. Il ripristino del valore è imputato al conto economico immediatamente, a meno che l'attività sia valutata a valore rivalutato, nel cui caso il ripristino di valore è imputato alla riserva di rivalutazione.
Qualora la Società abbia rilevato una perdita di valore in un periodo intermedio rispetto alla chiusura dell'esercizio e la medesima non sia confermata in sede di redazione del bilancio alla chiusura dell'esercizio non procede comunque al ripristino del valore, così come previsto dall'IFRC 10, a stornare tale perdita.
Le Attività e Passività non correnti destinate alla vendita e Discontinued Operation sono classificate come tale quando il loro valore contabile sarà recuperato principalmente attraverso la vendita piuttosto che attraverso l'utilizzo e sono pertanto valutate al minore tra il loro precedente valore di carico e il valore di mercato al netto dei costi di vendita.
Questa condizione è rispettata solamente quando la vendita o la discontinuità del gruppo di attività in dismissione è altamente probabile, le attività e le passività sono immediatamente disponibile per la vendita nelle loro condizioni attuali e la Direzione ha preso un impegno per la vendita, che dovrebbe avvenire entro dodici mesi dalla data di classificazione in questa voce.
Quando il Gruppo è coinvolto in un piano di dismissione che comporta la perdita di controllo di una partecipata, tutte le attività e passività di tale partecipata sono classificate come destinate alla vendita quando le condizioni di cui sopra sono avverate anche nel caso in cui, dopo la dismissione, il Gruppo continui a detenere una partecipazione di minoranza nella controllata.
Le rimanenze di magazzino sono valutate al minore fra costo e valore netto di realizzo.
Il costo comprende i materiali diretti e, ove applicabile, la mano d'opera diretta, le spese generali di produzione e gli altri costi che sono sostenuti per portare le rimanenze nel luogo e nelle condizioni attuali.
Il costo è calcolato utilizzando metodologie approssimabili alla logica FIFO, ad eccezione dei lavori in corso su ordinazione che vengono valutati secondo la percentuale di completamento.
Il valore netto di realizzo rappresenta il prezzo di vendita stimato meno i costi stimati necessari per realizzare la vendita.
La voce rimanenze include anche la valorizzazione delle commesse (o contratti di costruzione) intese come contratti stipulati specificatamente per la costruzione di un bene o di una combinazione di beni strettamente connessi.
Quando il risultato di una commessa può essere stimato con attendibilità, i ricavi e i costi ad essa riferibili sono rilevati rispettivamente come variazione delle rimanenze e come costi in relazione allo stato di avanzamento dell'attività alla data di chiusura del bilancio.
Le variazioni al contratto, le revisioni prezzi e gli incentivi sono inclusi nella misura in cui essi sono stati concordati con il committente.
Quando il risultato di un contratto di costruzione non può essere stimato con attendibilità, i ricavi riferibili alla relativa commessa sono rilevati solo nei limiti dei costi di commessa sostenuti che probabilmente saranno recuperati. I costi di commessa sono rilevati come spese nell'esercizio nel quale essi sono sostenuti.
Quando è probabile che i costi totali di commessa siano superiori rispetto ai ricavi contrattuali, la perdita attesa è immediatamente rilevata come costo.
I contratti di locazione sono classificati come locazioni finanziarie ogni qualvolta i termini del contratto sono tali da trasferire sostanzialmente tutti i rischi e i benefici della proprietà al locatario e trattati in ossequio allo IAS 17. Tutte le altre locazioni sono considerate operative.
Le attività oggetto di contratti di locazione finanziaria sono rilevate come attività della Società al loro fair value alla data di stipulazione del contratto, oppure, se inferiore, al valore attuale dei pagamenti minimi dovuti per il leasing. La corrispondente passività verso il locatore è inclusa nella Situazione patrimoniale e finanziaria come passività per locazioni finanziarie. I beni sono ammortizzati applicando il criterio e le aliquote ritenute rappresentative della vita utile e descritte in precedenza. I pagamenti per i canoni di locazione sono suddivisi fra quota capitale e quota interessi in modo da raggiungere un tasso di interesse costante sulla passività residua: gli oneri finanziari sono direttamente imputati al conto economico dell'esercizio.
Le locazioni nelle quali il locatore mantiene sostanzialmente tutti i rischi ed i benefici legati alla proprietà dei beni sono classificate come leasing operativi. I costi riferiti a leasing operativi sono rilevati linearmente a conto economico lungo la durata del contratto.
Le migliorie su beni in leasing incrementative del valore del bene vengono capitalizzate a diretto aumento del bene in leasing e vengono ammortizzate lungo la minore tra la vita utile della miglioria e quella del bene in leasing.
I crediti commerciali sono rilevati al valore nominale ridotto da una appropriata svalutazione per riflettere la stima delle perdite su crediti. Appropriate svalutazioni per stimare l'ammontare non recuperabile sono iscritte a conto economico quando vi è evidenza oggettiva che i crediti hanno perso valore. Le svalutazioni sono determinate in misura pari alla differenza tra il valore di carico dei crediti e il valore attuale dei flussi di cassa futuri stimati scontati al tasso di interesse effettivo calcolato all'iscrizione iniziale.
Allo scopo di determinare il livello appropriato dei fondi svalutazioni crediti la possibilità di incasso dei crediti è valutata sulla base della solvibilità di ogni debitore. La qualità delle stime dipende dalla disponibilità di informazioni aggiornate circa la solvibilità del debitore.
Le operazioni di cessioni crediti vengono contabilizzate in base a quanto previsto dai seguenti (principali) requisiti normativi:
In particolare, la c.d. derecognition dei crediti oggetto di cessione viene contabilizzata solamente quando i contratti di cessione in essere prevedono il soddisfacimento delle seguenti (principali) condizioni:
Gli accantonamenti sono iscritti in bilancio quando la Società ha un'obbligazione presente quale risultato di un evento passato ed è probabile che sarà richiesto di adempiere all'obbligazione. Gli accantonamenti sono stanziati sulla base della miglior stima della Direzione dei costi richiesti per adempiere all'obbligazione alla data di bilancio, e sono attualizzati, quando l'effetto è significativo.
Le variazioni di stima sono riflesse nel conto economico del periodo in cui la variazione è avvenuta.
Il costo corrente relativo alle prestazioni di lavoro e il valore attuale delle obbligazioni per piani a benefici definiti e altri benefici a lungo termine concessi ai dipendenti è determinato sulla base della valutazioni attuariali utilizzando il metodo della proiezione unitaria del credito (Projected Unit Credit Method). Secondo tale metodologia il Gruppo attribuisce il beneficio derivante dal piano agli esercizi in cui sorge l'obbligazione ad erogare il beneficio stesso ovvero, nel momento in cui i dipendenti prestano la propria attività lavorativa.
La determinazione del valore attuale dell'obbligazione è basata sull'uso di tecniche attuariali e attraverso l'uso di assunzioni attuariali che sono obiettive e tra loro compatibili, i parametri di natura finanziaria utilizzati sono basati su stime di mercato che sono note alla data di chiusura del bilancio.
Tra gli Strumenti Finanziari relativi allo IAS 39 rientrano le voci di seguito descritte:
Le altre attività non correnti includono crediti con scadenza superiore ad 1 anno. Tali crediti, se infruttiferi o che maturano interessi inferiori al mercato, sono attualizzati utilizzando i tassi di mercato.
Gli strumenti finanziari correnti includono i crediti commerciali (si rimanda alla specifica voce per il commento), i crediti da attività di finanziamento, attività finanziarie correnti, inclusi gli strumenti derivati, nonché le disponibilità e mezzi equivalenti.
La voce relativa a disponibilità liquide e mezzi equivalenti include cassa e conti correnti bancari e depositi rimborsabili a domanda e altri investimenti finanziari a breve termine ad elevata liquidità, che sono prontamente convertibili in cassa e sono soggetti ad un rischio non significativo di variazione di valore.
I crediti originati nel corso dell'attività caratteristica che la Società non detiene a scopo di negoziazione, i titoli detenuti con l'intento di mantenerli in portafoglio sino alla scadenza e tutte le attività finanziarie per le quali non sono disponibili quotazioni in un mercato attivo e il cui fair value non può essere misurato in modo attendibile, sono misurate, se hanno una scadenza prefissata, al costo ammortizzato, utilizzando il metodo dell'interesse effettivo.
Quando le attività finanziarie non hanno una scadenza prefissata, sono valutate al costo di acquisizione. I crediti con scadenza superiore ad 1 anno, infruttiferi o che maturano interessi inferiori al mercato, sono attualizzati utilizzando i tassi di mercato, se l'impatto è degno di rilievo.
Vengono regolarmente effettuate valutazioni al fine di verificare se esista evidenza oggettiva che un'attività finanziaria o che un gruppo di attività possa aver subito una riduzione di valore. Se esistono evidenze oggettive, la perdita di valore deve essere rilevata come costo nel conto economico del periodo.
Le passività finanziarie includono i debiti finanziari, quali il prestito obbligazionario, nonché altre passività finanziarie, ivi inclusi gli strumenti derivati, e i debiti commerciali.
Criteri di valutazione e principi contabili adottati
Note Illustrative
Ad eccezione degli strumenti finanziari derivati, le passività finanziarie sono esposte, se l'impatto è significativo, al costo ammortizzato utilizzando il metodo dell'interesse effettivo.
Gli strumenti derivati sono inizialmente rilevati al costo, e adeguati al fair value alle successive date di chiusura. Le variazioni nel fair value degli strumenti derivati che non sono qualificati di copertura sono rilevate nel conto economico del periodo in cui si verificano.
Il Prestito Obbligazionario convertibile in azioni rientra tra gli strumenti che lo IAS 32 definisce "Compound Financial Instruments", in altri termini strumenti finanziari che in parte rappresentano una passività finanziaria ed in parte garantiscono al possessore dello strumento un'opzione per convertirli in strumenti di patrimonio netto dell'emittente.
Contabilmente, lo IAS 32 par. 29 prevede che vengano contabilizzate separatamente le componenti di uno strumento finanziario che (a) fa sorgere una passività finanziaria per l'entità e (b) attribuisce un'opzione al possessore dello strumento per convertirlo in uno strumento rappresentativo di capitale dell'entità.
Dal punto di vista dell'entità il prestito obbligazionario convertibile comprende due componenti: una passività finanziaria (un accordo contrattuale a consegnare disponibilità liquide o altra attività finanziaria) e uno strumento rappresentativo di capitale (un'opzione ad acquistare che attribuisce al possessore il diritto, per un determinato periodo di tempo, di convertirlo in un quantitativo fisso di azioni ordinarie dell'entità). Di conseguenza le componenti di passività e di capitale vengono rilevate distintamente nella Situazione patrimoniale e finanziaria.
Lo IAS 39 par. 31 prevede che il valore contabile dello strumento di patrimonio (opzione di conversione) venga determinato in via residuale come differenza tra il fair value dello strumento composito ed il fair value della passività misurata con riferimento ad una simile obbligazione senza opzione di conversione (per esempio, nel caso in esame, di un'obbligazione convertibile, il valore totale dello strumento è dato dalla componente rappresentata dal bond a cui si aggiunge il valore relativo alla vendita di una call option; il valore della vendita della call option viene determinato come differenza tra il fair value dell'obbligazione convertibile nel suo complesso ed il valore del bond). Ove lo strumento finanziario venga emesso in modo forzoso o comunque non a condizioni di mercato, la componente di capitale viene valutata autonomamente e la differenza residua imputata a conto economico.
Per quanto riguarda la rilevazione della parte riferita alla passività finanziaria questa, secondo quanto previsto dallo IAS 39 verrà effettuata secondo il metodo del costo ammortizzato.
I costi di transazione, disciplinati all'interno del principio IAS 39, vengono allocati proporzionalmente alla componente di debito e di patrimonio netto secondo quanto definito dal paragrafo 38 dello IAS 32. In particolare con riferimento alla quota allocata alla passività finanziaria, essa rientra nel calcolo del costo ammortizzato, con imputazione a conto economico con il metodo del tasso di interesse effettivo.
Il capitale sociale è rappresentato dal capitale sottoscritto e versato dagli Azionisti della Società. I costi strettamente correlati all'emissione di nuove azioni sono classificati a riduzione del capitale sociale, al netto dell'eventuale effetto fiscale differito.
I piani di Stock Options vengono contabilizzati secondo le modalità previste dall'IFRS 2 a partire dal momento dell'assegnazione ripartendo l'onere del loro fair value lungo il periodo di maturazione delle stesse.
Criteri di valutazione e principi contabili adottati
Note Illustrative
I debiti commerciali sono rilevati al valore nominale.
Le vendite di beni sono riconosciute quando i beni sono spediti e la società ha trasferito all'acquirente i rischi ed i benefici significativi connessi alla proprietà dei beni.
Quando il risultato di un'operazione di prestazione di servizi può essere attendibilmente stimato, i ricavi derivanti dall'operazione sono rilevati con riferimento allo stadio di completamento dell'operazione alla data di riferimento del bilancio.
Gli interessi attivi sono rilevati in applicazione del principio della competenza temporale, sulla base dell'importo finanziato e del tasso di interesse effettivo applicabile, che rappresenta il tasso che sconta gli incassi futuri stimati lungo la vita attesa dell'attività finanziaria per riportarli al valore di carico contabile dell'attività stessa.
Le imposte dell'esercizio rappresentano la somma delle imposte correnti e anticipate/differite.
Le imposte correnti sono basate sul risultato imponibile dell'esercizio. Il reddito imponibile differisce dal risultato riportato nel conto economico poiché esclude componenti positivi e negativi che saranno tassabili o deducibili in altri esercizi e esclude inoltre voci che non saranno mai tassabili o deducibili. La passività per imposte correnti è calcolata utilizzando le aliquote vigenti o di fatto vigenti alla data di bilancio.
Le imposte anticipate/differite sono le imposte che ci si aspetta di pagare o di recuperare sulle differenze temporanee fra il valore contabile delle attività e delle passività di bilancio e il corrispondente valore fiscale utilizzato nel calcolo dell'imponibile fiscale. Le passività fiscali differite sono generalmente rilevate per tutte le differenze temporanee imponibili, mentre le attività fiscali differite sono rilevate nella misura in cui si ritenga probabile che vi saranno risultati fiscali imponibili in futuro che consentano l'utilizzo delle differenze temporanee deducibili. Il valore di carico delle attività fiscali differite è rivisto ad ogni data di bilancio e ridotto nella misura in cui non sia più probabile l'esistenza di sufficienti redditi imponibili tali da consentire in tutto o in parte il recupero di tali attività.
Le imposte anticipate/differite sono calcolate in base all'aliquota fiscale che ci si aspetta sarà in vigore al momento del realizzo dell'attività o dell'estinzione della passività. Le imposte anticipate/differite sono imputate direttamente al conto economico, ad eccezione di quelle relative a voci rilevate direttamente a patrimonio netto, nel qual caso anche le relative imposte differite sono anch'esse imputate al patrimonio netto.
Le imposte anticipate vengono classificate come attività non correnti, se la quota di imposte anticipate esigibili entro l'esercizio successivo è trascurabile.
L'utile base per azione è calcolato dividendo il risultato economico della Società, per il numero medio ponderato delle azioni ordinarie in circolazione durante l'esercizio.
L'utile diluito per azione è calcolato rettificando la media ponderata del numero di azioni ordinarie in circolazione assumendo la conversione in azioni ordinarie di tutte le potenziali azioni aventi effetto diluitivo.
Sono rilevati quando sorge il diritto degli Azionisti a ricevere il pagamento che normalmente corrisponde alla delibera assembleare di distribuzione dei dividendi. La distribuzione di dividendi viene quindi registrata come passività nel bilancio nel periodo in cui la distribuzione degli stessi viene approvata dall'assemblea degli azionisti.
La predisposizione dei bilanci richiede da parte degli Amministratori l'applicazione di principi e metodologie contabili che, in talune circostanze, si basano su difficili e soggettive valutazioni e stime basate sull'esperienza storica ed assunzioni che vengono di volta in volta considerate ragionevoli e realistiche in funzione delle relative circostanze. L'applicazione di tali stime ed assunzioni influenza gli importi riportati negli schemi di bilancio, quali la Situazione patrimoniale e finanziaria, il conto economico ed il rendiconto finanziario, nonché l'informativa fornita. I risultati finali delle poste di bilancio per le quali sono state utilizzate le suddette stime ed assunzioni, possono differire da quelli riportati nei bilanci a causa dell'incertezza che caratterizza le assunzioni e le condizioni sulle quali si basano le stime.
Di seguito sono brevemente descritti i principi contabili che richiedono più di altri una maggiore soggettività da parte degli Amministratori nell'elaborazione delle stime e per i quali un cambiamento nelle condizioni sottostanti le assunzioni utilizzate può avere un impatto significativo sui bilanci della Società:
A) Accantonamenti Fondi rischi
Gli accantonamenti sono iscritti in bilancio quando è probabile che alla Società sarà richiesto di adempiere ad un'obbligazione derivante da un evento passato. Gli accantonamenti sono stanziati sulla base della miglior stima della Direzione dei costi richiesti per adempiere all'obbligazione alla data di bilancio e sono attualizzati quando l'effetto è significativo.
La contabilizzazione delle imposte anticipate è effettuata sulla base delle aspettative di reddito attese negli esercizi futuri. La valutazione dei redditi attesi ai fini della contabilizzazione delle imposte anticipate dipende da fattori che possono variare nel tempo e determinare effetti significativi sulla valutazione delle imposte anticipate.
C) Eventi ed operazioni significative non ricorrenti – Operazioni atipiche e/o inusuali
Conformemente a quanto previsto dalla Comunicazione Consob DEM/6064293 del 28 luglio 2006, in presenza di eventi ed operazioni significative non ricorrenti e/o operazioni atipiche/inusuali, le note illustrative riportano informazioni sull'incidenza che tali eventi hanno sulla situazione patrimoniale e finanziaria e sul risultato economico
Conformemente a quanto previsto dalla Comunicazione Consob DEM/6064293 del 28 luglio 2006, le note illustrative riportano informazioni sull'incidenza che le operazioni con parti correlate hanno sulla situazione patrimoniale e finanziaria e sul risultato economico della Società.
Si precisa che il Consiglio di Amministrazione della Società., in data 29 novembre 2010, ha approvato le "Procedure relative alle Operazioni con Parti Correlate" di Eukedos S.p.A. (già Arkimedica S.p.A.), in accordo a quanto previsto dal "Regolamento Operazioni con Parti Correlate" emanato da Consob con delibera n. 17221 del 12 marzo 2010 e successive modifiche. Le procedure suddette si applicano alle operazioni con parti correlate con riferimento all'Emittente, quindi ad Eukedos S.p.A.
Ai fini dell'informativa di bilancio consolidato, in accordo con lo IAS 24, si riportano le operazioni con parti correlate con riferimento alla situazione patrimoniale e finanziaria consolidata, comprendendo quindi le operazioni con parti correlate effettuate, oltre che da Eukedos S.p.A., anche dalle società controllate rientranti nel perimetro di consolidamento.
IFRS 10 – Bilancio Consolidato, ha sostituito il SIC-12 – Consolidamento delle special purpose entity mentre lo IAS 27 adesso rinominato – Bilancio separato, e non più "Bilancio consolidato e separato" si occupa solo delle tematiche inerenti il bilancio separato. Il nuovo principio muove dai principi esistenti, individuando nel concetto di controllo il fattore determinante ai fini del consolidamento di una società nel bilancio consolidato della controllante. Esso fornisce, inoltre, una guida per determinare l'esistenza del controllo laddove sia difficile da accertare.
Il riesame del controllo sulle partecipate alla luce del nuovo principio non ha avuto effetti sul bilancio del Gruppo.
IFRS 11 – Accordi a controllo congiunto, ha sostituito lo IAS 31 – Partecipazioni in Joint Venture ed il SIC-13 – Imprese a controllo congiunto: Conferimenti in natura da parte dei partecipanti al controllo. Il nuovo principio fornisce dei criteri per l'individuazione degli accordi di compartecipazione basati sui diritti e sugli obblighi derivanti dagli accordi piuttosto che sulla forma legale degli stessi e stabilisce, come unico metodo di contabilizzazione delle partecipazioni in imprese a controllo congiunto nel bilancio consolidato, il metodo del patrimonio netto.
A seguito dell'emanazione dell'IFRS 11 e dell'IFRS 12 il previgente lo IAS 28 – Partecipazioni in imprese collegate è stato emendato per comprendere nel suo ambito di applicazione anche le disposizioni del SIC 13 e pertanto descrive l'applicazione del metodo del Patrimonio Netto quale criterio di valutazione delle jointventure e delle società collegate nel bilancio consolidato. Il nuovo principio non ha avuto effetti sul bilancio del Gruppo.
IFRS 12 – Informativa sulle partecipazioni in altre entità, che costituisce un nuovo e completo principio sulle informazioni addizionali da fornire su ogni tipologia di partecipazione, ivi incluse quelle su imprese controllate, gli accordi a controllo congiunto, imprese collegate, società a destinazione specifica ed altre società veicolo non consolidate. La finalità del principio è di prescrivere l'indicazione in bilancio delle informazioni che permettano agli utilizzatori del bilancio di valutare la natura e i rischi derivanti dalle sue partecipazioni in altre imprese e gli effetti di tali partecipazioni sulla sua situazione patrimoniale-finanziaria, sul conto economico e sui flussi finanziari. Il nuovo principio non ha avuto effetti sul bilancio del Gruppo.
Emendamenti allo IAS 32 - Strumenti finanziari: esposizione nel bilancio. Gli emendamenti allo IAS 32 in vigore dal 1 gennaio 2014 chiariscono l'applicazione di alcuni criteri per la compensazione delle attività e delle passività finanziarie e ne richiedono l'applicazione retroattiva. Gli emendamenti al principio non hanno avuto effetti sul bilancio del Gruppo.
In data 20 maggio 2013, lo IASB ha emesso l'IFRIC 21 – Tributi, una interpretazione dello IAS 37 – Accantonamenti, passività e attività potenziali. L'interpretazione fornisce chiarimenti sulla rilevazione delle passività per il pagamento dei tributi diversi dalle imposte sul reddito già disciplinati da altri principi. Lo IAS 37 stabilisce i criteri per il riconoscimento di una passività, uno dei quali è l'esistenza dell'obbligazione in capo alla società quale risultato di un evento passato (noto come fatto vincolante). L'interpretazione chiarisce che il fatto vincolante, che dà origine ad una passività per il pagamento del tributo, è descritto nella normativa di riferimento da cui scaturisce il pagamento stesso . L'IFRIC 21 è efficace dagli esercizi che hanno inizio dal 1° gennaio 2014. Il nuovo principio non ha avuto effetti sul bilancio del Gruppo.
IFRIC 31 – Levies relativo ai contributi imposti dai governi.
In data 12 dicembre 2013, lo IASB ha inoltre emesso un insieme di modifiche agli IFRS ("Annual Improvement to IFRS's – 2010-2012 e Annual Improvments to IFRSs – 2011-2013 Cycle"), applicabili per i periodi annuali che avranno inizio il o dopo il 1° gennaio 2015, di cui di seguito vengono citate quelle che potrebbero comportare un cambiamento nella presentazione, riconoscimento e valutazione delle poste di bilancio. L'applicazione di questo principio non ha avuto sulla redazione del bilancio consolidato abbreviato.
Recentemente lo IASB ha emanato alcuni principi contabili che l'Unione Europea non ha ancora omologato, e nello specifico si evidenziano i seguenti:
IFRS 9 – Strumenti finanziari; lo stesso principio e stato successivamente emendato. Il principio, che deve essere applicato dal 1° gennaio 2015 in modo retrospettivo, rappresenta la prima parte di un processo per fasi che ha lo scopo di sostituire interamente lo IAS 39 e introduce nuovi criteri per la classificazione e valutazione delle attività e passività finanziarie. In particolare, per le attività finanziarie il nuovo principio utilizza un unico approccio basato sulle modalità di gestione degli strumenti finanziari e sulle caratteristiche dei flussi di cassa contrattuali delle attività finanziarie stesse al fine di determinarne il criterio di valutazione, sostituendo le diverse regole previste dallo IAS 39. Per le passività finanziarie, invece, la principale modifica avvenuta riguarda il trattamento contabile delle variazioni di fair value di una passività finanziaria designata come valutata al fair value attraverso il conto economico, nel caso in cui queste siano dovute alla variazione del merito creditizio della passività stessa. Secondo il nuovo principio, tali variazioni devono essere rilevate negli Altri utili/(perdite) complessivi e non transiteranno più nel conto economico.
IFRS 2 – Pagamenti basati su azioni per quanto attiene la definizione delle condizioni di maturazione;
IFRS 8 – Segmenti Operativi per quanto attiene l'informativa sulle stime e i giudizi utilizzati nel raggruppamento dei segmenti operativi;
IAS 24 – Informativa sulle parti correlate per quanto riguarda l'identificazione e l'informativa di una transazione con parte correlata che sorge quando una società di servizi fornisce il servizio di gestione dei dirigenti con responsabilità strategica alla società che redige il bilancio;
IFRS 3 – Aggregazioni aziendali per quanto riguarda l'esclusione dall'ambito di applicazione del medesimo principio di tutti i tipi di accordo a controllo congiunto;
IFRS 13 – Misurazione del fair value per quanto riguarda alcuni chiarimenti sulle eccezioni all'applicazione del medesimo principio.
Emendamenti minori allo IAS 36 – Riduzione di valore delle attività, allo IAS 30 – Strumenti finanziari. Rilevazione e valutazione e allo IAS 19 – Benefici ai dipendenti . Gli emendamenti sono applicabili in modo retrospettivo per gli esercizi che hanno inizio dal 1° luglio 2014, è consentita l'adozione anticipata.
Emendamenti allo IFRS 11 – Accordi a controllo congiunto: in data 6 maggio 201 lo IASB ha emendato lo IFRS 11 per quanto riguarda la rilevazione dell'acquisizione di partecipazioni in attività a controllo congiunto, fornendo chiarimenti sulla rilevazione contabile delle acquisizioni di Partecipazioni in attività a controllo congiunto che costituiscono un business. Gli emendamenti sono applicabili in modo retroattivo per i periodi annuali che avranno inizio il, o dopo il, 1° gennaio 2016. È consentita l'applicazione anticipata.
IFRS 15 - Ricavi da contratti con i clienti; nel mese di maggio 2014 lo IASB ed il FASB hanno pubblicato congiuntamente il nuovo principio IFRS 15- - Ricavi da contratti con i clienti , si propone di unificare e sostituire lo IAS 11 – Lavori su ordinazione e lo IAS 18 – Ricavi, sarà applicabile per i periodi annuali che avranno inizio il o dopo il 1° gennaio 2017. Il nuovo principio richiederà ad una società di rilevare i ricavi al momento del trasferimento del controllo di beni o servizi ai clienti ad un importo che rifletta il corrispettivo che ci si aspetta di ricevere in cambio di tali prodotti o servizi.
Emendamenti allo IAS 16 – Immobili, impianti e macchinari e allo IAS 38 – Attività immateriali con i quali lo IASB, nel mese di maggio 2014, ha chiarito che l'utilizzo di metodi basati sui ricavi per calcolare l'ammortamento di un bene non è appropriato in quanto i ricavi generati da un'attività che include l'utilizzo di un bene generalmente riflette fattori diversi dal consumo dei benefici economici derivanti dal bene. Lo IASB ha inoltre chiarito che si presume i ricavi generalmente non siano una base adeguata per misurare il consumo dei benefici economici generati da un'attività immateriale. Tale presunzione, tuttavia, può essere superata in determinate circostanze limitate. Tali modifiche sono efficaci per i periodi annuali che avranno inizio il o dopo il 1° gennaio 2016, è consentita l'applicazione anticipata.
IFRS 9 – Strumenti finanziari; in data 24 luglio 2014 lo IASB ha finalizzato il progetto di revisione del principio contabile in materia di strumenti finanziari con l'emissione della versione completa del principio IFRS 9 "Strumenti finanziari". Con il nuovo principio è stato modificato il modello di classificazione e valutazione delle attività finanziarie, ha introdotto una nuova modalità di svalutazione delle attività finanziarie, che tiene conto delle perdite attese, modificate le disposizioni in materia di hedge accounting. Il nuovo principio sarà applicabile in modo retroattivo dal 1° gennaio 2018.
Il bilancio consolidato semestrale abbreviato del Gruppo Eukedos al 30 giugno 2015 include Eukedos S.p.A. e 4 controllate consolidate, come da tabella che segue, nelle quali Eukedos S.p.A. detiene, direttamente o indirettamente, la maggioranza dei diritti di voto e/o sulle quali esercita il controllo potendone governare le politiche finanziarie ed operative.
Si segnala in particolare che:
| Società | Sede | Valuta | Capitale Sociale (/000) |
Quota di partecipazione (%) |
Quota interessenza (%) |
|---|---|---|---|---|---|
| Eukedos S.p.A. | Firenze (Italia) | Euro | 24.592 | Capogruppo | Capogruppo |
| Delta Med S.p.A.A. | Viadana – Mantova (Italia) |
Euro | 6.000 | 100,00 (*) | 100,00 |
| Delta Med Nord America Inc. |
New York (USA) | Dollari | 30 | 100,00 (**) | 100,00 |
| Edos S.r.l. | Firenze (Italia) | Euro | 5.878 | 100,00 (*) | 100,00 |
| San Benedetto S.r.l. in liquidazione (A) |
Firenze (Italia) | Euro | 10 | 100,00 (**) | 100,00 |
(A) La sommatoria aritmetica dei ricavi e dei costi delle società è rappresentato nella voce "Utili (perdite) delle Discontinued operation";
(*) Partecipazione detenuta direttamente
(**) Partecipazione detenuta indirettamente
Si segnala che la situazione patrimoniale di Delta Med Nord America Inc. è stata convertita al cambio al 30 giugno 2015 (cambio Euro/Dollaro = 1,1189) mentre le voci di conto economico al cambio medio del primo semestre 2015 (cambio Euro/Dollaro = 1,11579).
In data 30 aprile 2015 l'Assemblea dei Soci di Eukedos S.p.A. ha provveduto al rinnovo degli organi sociali in scadenza con l'approvazione del bilancio 2014.
Nel mese di giugno 2015 sono stati convertiti n. 73.864 warrant A "Eukedos 2015"; le azioni sono state emesse nel mese di luglio 2015 e stante il prezzo di esercizio pari ad euro 0,88 per ogni azione, il capitale sociale di Eukedos S.p.A. è aumentato di euro 65 mila.
La voce in oggetto presenta la seguente movimentazione:
| Movimentazione al 30 giugno 2015 | ||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Al 31 dicembre 2014 |
Incrementi | Riclassifiche | Alienazione | Ammor.ti svalutazioni |
Al 30 giugno 2015 |
|||
| Avviamenti | 25.505 | - | - | - | - | 25.505 | ||
| Immobilizzazioni immateriali | 165 | 16 | - | (17) | 164 | |||
| Totale | 25.670 | 16 | 0 | 0 | (17) | 25.669 |
La voce in oggetto riflette gli avviamenti iscritti nei bilanci d'esercizio riesposti in conformità degli IFRS delle società facenti parte del Gruppo, nonché le differenze di consolidamento emerse in sede di redazione del bilancio consolidato, dettagliati nella tabella seguente:
| Al 30 giugno 2015 | Al 31 dicembre 2014 | |||||
|---|---|---|---|---|---|---|
| Valore | Svalutazioni e altri | Valore | Valore | Svalutazioni e altri | Valore | |
| lordo | movimenti | netto | lordo | movimenti | netto | |
| Delta Med S.r.l. | 7.621 | - | 7.621 | 7.621 | - | 7.621 |
| Edos S.r.l. (già Icos Gestioni S.r.l.) | 27.400 | (9.516) | 17.884 | 27.400 | (9.516) | 17.884 |
| Totale | 35.021 | (9.516) | 25.505 | 35.021 | (9.516) | 25.505 |
La colonna Svalutazioni rappresenta il dato cumulato al 30 giugno 2015 relativo alle svalutazioni operate fino a tale data relativamente agli avviamenti per i quali residua un saldo netto positivo.
Si riporta di seguito la descrizione dei principali avviamenti iscritti in bilancio.
In data 20 ottobre 2005, ha trovato esecuzione l'operazione di fusione inversa della Infusion Technologies S.p.A. in Delta Med S.r.l. Infusion Technologies S.p.A., fino a tale data, era la controllante (100%) di Delta Med S.r.l. e tale operazione di fusione inversa ha esplicitato i maggiori valori pagati in sede di acquisizione, avvenuta a fine 2004. In particolare, il maggior valore pagato, pari ad euro 8.759 mila (il valore della partecipazione alla data di fusione era pari ad euro 14.725 mila a fronte di un patrimonio netto della società incorporata di euro 5.966 mila), è stato imputato, per quanto possibile, al valore corrente degli elementi delle attività e delle passività delle società partecipanti alla fusione alla data del 1 gennaio 2005, in quanto l'aggregazione aziendale è di fatto avvenuta a tale data e, per la differenza, ad avviamento. La
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determinazione dei valori correnti da attribuire alle attività è risultata confermata da una relazione peritale redatta da tecnico qualificato indipendente, che ha evidenziato un maggior valore corrente di utilizzo (fair value) rispetto ai valori contabili dei macchinari di proprietà. L'imputazione del maggior valore derivante dall'acquisizione, perfezionatasi ad inizio 2006, è stato effettuato allocando alla categoria "Immobilizzazioni materiali" un maggior valore di euro 6.203 mila, al lordo dell'effetto di imposte differite che è stato iscritto nel passivo per originari euro 2.310 mila. La parte residua, pari ad euro 4.867 mila, è stata allocata alla voce "Avviamento", unitamente ad euro 10 mila relativi ad oneri accessori.
Nel corso dell'esercizio 2007 la società Dirra S.r.l. è stata soggetto di fusione per incorporazione in Delta Med S.r.l. e pertanto l'avviamento emerso in sede di acquisizione di tale società pari ad euro 2.744 mila è stato incluso nel valore dell'avviamento Delta Med S.r.l. pari complessivamente ad euro 7.621 mila.
Non emergono problematiche di recuperabilità dell'avviamento iscritto dagli impairment test eseguiti in fase di redazione della presente Relazione.
A seguito delle intervenute fusioni delle società controllate Vivere S.r.l., il Buon Samaritano S.r.l. nella Sangro Gestioni S.p.A., con contestuale modifica della ragione sociale in Edos S.p.A., e di quest'ultima nella Edos S.r.l. gli avviamenti originariamente in capo a dette società sono confluite in capo alla società incorporante Edos S.r.l. ; per facilità di lettura e maggiore comparazione con quanto rappresentato nei precedenti esercizi l'origine e le successive svalutazioni degli avviamenti verranno presentate con l'originaria suddivisione societaria.
Nel corso del secondo semestre 2006, Sogespa Gestioni S.p.A. ha acquisito l'88,5% della società Sangro Gestioni S.p.A., i cui valori contabili includono avviamenti pari a complessivi euro 5.233 mila. In seguito agli effetti derivanti dall'operazione di scissione di Sogespa Gestioni S.p.A. in Sogespa Gestioni Sud S.r.l. ed al successivo acquisto da parte di Eukedos S.p.A. (già Arkimedica S.p.A.) del 13% residuo di Sogespa Gestioni Sud S.r.l., la percentuale di interessenza del Gruppo in Sangro Gestioni S.p.A. è aumentata dal 77,04% all'88,55%. L'acquisizione di tale 13% di Sogespa Gestioni Sud S.r.l. è stata contabilizzata in base al principio della continuità dei valori e, pertanto, si è provveduto a valutare l'incremento della percentuale di interessenza adottando le medesime valutazioni applicate per l'acquisto del 2006. In seguito a tale calcolo è stato iscritto un ulteriore avviamento per euro 732 mila che nella sostanza riguarda le RSA gestite da Sangro Gestioni S.p.A., visto che Sogespa Gestioni Sud S.r.l. non possiede di fatto altre attività. Nel corso del 2009, inoltre, Eukedos S.p.A. (già Arkimedica S.p.A.), per il tramite della controllata Sogespa Gestioni Sud S.r.l., ha acquisito la partecipazione totalitaria nella Sangro Gestioni S.p.A. con un esborso di euro 1 milione. A seguito di tale operazione è emerso un ulteriore avviamento di euro 38 mila, arrivando ad un valore complessivo di euro 6.003 mila.
Il risultato degli impairment test effettuati sulle attività iscritte a bilancio, dal 2007 al 2010, hanno determinato la necessità di svalutare l'avviamento allocato su due delle RSA gestite dalla Sangro Gestioni S.p.A. per complessivi euro 2.208 mila.
Si ricorda che a partire dal 31 dicembre 2011 ha avuto effetto l'atto di fusione per incorporazione delle controllate Triveneta Gestioni S.r.l. e Sogespa Gestioni Sud S.r.l. nella controllata Sangro Gestioni S.p.A. Conseguentemente l'avviamento iscritto su Triveneta Gestioni S.r.l., pari ad euro 768 mila, è stato incluso nel valore di Sangro Gestioni S.p.A. Tale avviamento è relativo all'allocazione del maggior prezzo pagato, rispetto al valore di fair value delle attività/passività acquisite, per l'acquisizione del 100% della società avvenuta nel settembre 2010.
L'impairment test sulle attività iscritte a bilancio al 31 dicembre 2011 ha determinato la necessità di svalutare ulteriormente l'avviamento allocato su cinque RSA, per complessivi euro 2.312 mila e su Triveneta Iniziative S.r.l., per euro 768 mila.
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L'impairment test sulle attività iscritte a bilancio al 31 dicembre 2012 ha determinato la necessità di svalutare ulteriormente l'avviamento allocato su una delle RSA in capo alla società, per complessivi euro 799 mila.
Si segnala inoltre che successivamente alla fusione per incorporazione, descritta nella sezione "Fatti di rilievo del periodo" della Vivere S.r.l. nella Edos S.p.A. (già Sangro Gestioni S.p.A.) le attività e le passività in capo alla prima si sono trasferiti all'incorporante. Gli avviamenti originariamente allocati ai rami d'azienda inclusi nella Vivere S.r.l., ed identificati quali CGU, erano già stati integralmente svalutati al 31 dicembre 2011.
Nel corso del mese di aprile 2008 il Gruppo, tramite la capogruppo Eukedos S.p.A., ha partecipato alla costituzione della società Gestioni RSA S.r.l. sottoscrivendo una quota pari al 70% del capitale della stessa. Nell'ambito di tale operazione, il Gruppo, per il tramite della controllata Gestioni RSA S.r.l., ha acquistato una partecipazione pari al 100% del capitale sociale di Icos Gestioni S.r.l., ad un corrispettivo pari ad euro 12.251 mila. Ad Icos Gestioni, al momento dell'acquisizione facevano capo tre strutture adibite a RSA per un totale di n. 399 posti letto, localizzate in Milano, Gorla Minore (VA) e Piacenza. Nel settembre 2008, si è perfezionata la fusione per incorporazione di Gestioni RSA S.r.l. in Icos Gestioni S.r.l., avente effetti contabili retrodatati alla data di costituzione di Gestioni RSA S.r.l., ossia al 18 aprile 2008.
L'avviamento emerso pari ad euro 3.323 mila è derivante dal maggior valore attribuito, in sede di acquisizione del 100% della partecipazione di Icos Gestioni S.r.l., rispetto ad una valutazione a fair value delle attività (inclusive di un avviamento pari ad euro 9.536 mila)/passività acquisite di tale società al 1 aprile 2008.
Nel corso del secondo semestre 2008 è stato versato a titolo di complemento prezzo un importo pari ad euro 904 mila (inclusivo degli oneri accessori) agli ex soci terzi della Icos Gestioni S.r.l. allocato interamente ad avviamento.
Nel dicembre 2008, la controllata Icos Gestioni S.r.l. ha partecipato alla costituzione della società Gestioni Trilussa S.r.l., sottoscrivendo una quota pari al 30% del capitale sociale. Successivamente, nel gennaio 2009, la controllata Icos Gestioni S.r.l. ha acquistato la restante quota pari al 70% del capitale sociale della società suddetta arrivando ad ottenere una partecipazione totalitaria. La società Gestioni Trilussa S.r.l. è proprietaria del ramo d'azienda avente ad oggetto la gestione della RSA Mater Fidelis di Quarto Oggiaro (MI) che ha una capienza di n. 120 posti letto accreditati. Nel mese di marzo 2009, si è verificata la fusione per incorporazione di Gestioni Trilussa S.r.l. in Icos Gestioni S.r.l. con effetti contabili e fiscali a decorrere dal 1° gennaio 2009. Dal consolidamento del ramo d'azienda suddetto è emerso un valore di avviamento pari ad euro 3.457 mila (inclusivo degli oneri accessori).
Nel corso del primo semestre 2010 la controllata Icos Gestioni S.r.l. ha acquistato il ramo d'azienda relativo alla RSA Mater Gratiae sita in Via Rutilia (MI) e dai maggiori prezzi pagati rispetto ad una valutazione a fair value delle attività/passività acquisite valutate al 1 gennaio 2010 è emerso un avviamento pari ad euro 2.487 mila.
Al 31 dicembre 2011, in seguito agli esiti degli impairment test è sorta la necessità di svalutare l'avviamento iscritto su quattro RSA per un totale di euro 1.085 mila.
In fase di redazione della Relazione finanziaria semestrale al 30 giugno 2012 in base al business plan 2012- 2014 è emersa la necessità di svalutare gli avviamenti allocati alle diverse CGU individuate per complessivi euro 750 mila. Al 31 dicembre 2012 gli avviamenti allocati risultano recuperabili attraverso l'uso non necessitando di ulteriori svalutazioni.
Si segnala che nel mese di novembre 2012 si è perfezionato l'acquisto del ramo d'azienda RSD Mater Gratiae sita in Via Rutilia (MI) e dai maggiori prezzi pagati rispetto ad una valutazione a fair value delle attività/passività acquisite è emerso un avviamento pari ad euro 2.009 mila.
Note Illustrative
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In fase di redazione della Relazione finanziaria annuale al 31 dicembre 2013 in base al business plan 2014- 2016 è emersa la necessità di svalutare gli avviamenti allocati a due rami d'azienda, rappresentanti due diverse CGU, individuate per complessivi euro 1.453 mila.
In fase di redazione della Relazione finanziaria annuale al 31 dicembre 2014 in base al business plan 2015- 2017 è emersa la necessità di svalutare gli avviamenti allocati a due rami d'azienda, rappresentanti due diverse CGU, per complessivi euro 1.250 mila.
Poiché le principali assunzioni applicate per determinare il valore recuperabile attraverso l'uso continuano ad essere sostenibili e non essendo emerse criticità rilevanti relativamente alle CGU sulle quali sono allocati gli avviamenti, in sede di redazione della presente Relazione Finanziaria Semestrale, sono stati confermati i valori del 31 dicembre 2014; si precisa inoltre che, anche in considerazione della stagionalità delle attività di RSA, che risentono positivamente del periodo estivo parte del risultato atteso per l'esercizio 2015 è sistematicamente differito al secondo semestre;
Il valore complessivo netto degli avviamenti iscritti per la società al 30 giugno 2015 ammontano ed euro 17.884 mila.
Si riportano di seguito gli elementi costitutivi utilizzati per l'impairment test relativo all'esercizio chiuso al 31 dicembre 2014.
Identificazione delle CGU: a fini dell'implementazione dell'impairment test lo IAS 36, par. 22 stabilisce che il valore recuperabile deve essere calcolato con riferimento ad ogni singola attività o gruppo di attività in grado di determinare flussi finanziari in entrata indipendenti. In coerenza con il controllo di gestione attualmente in essere presso le società del Gruppo e in linea con quanto effettuato nei precedenti esercizi la CGU sono rappresentate dalle singole RSA per l'Area Care e dal subconsolidato costituito dalla società Delta Med S.p.A. e Delta Med Nord America.
Determinazione del valore d'uso: i flussi finanziari generati dalla CGU sono stati determinati in base al Business Plan 2015 – 2017 costruiti dalle società facenti parte del Gruppo; nello specifico per
Il risultato economico ottenuto dalla sommatoria algebrica su individuata viene rettificato per tenere in considerazione l'effetto fiscale e gli investimenti a budget in modo da renderlo un flusso finanziario utilizzabile nel modello di valutazione DCF (Discountend Cash Flow) utilizzato nei modelli di impairment.
Note Illustrative
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WACC: il tasso utilizzato per l'attualizzazione dei flussi dell'Area Care è pari allo 6,34% ed è stato determinato come segue:
Costo del debito determinato come sommatoria dell'IRS 10 anni aumentato di uno spread del 3 % al netto dell'effetto fiscale e pertanto pari a 3,24%
Costo del capitale di rischio pari allo 10,32% e costruito come segue
Struttura finanziaria target così come individuata nella prassi valutativa di Damodaran definita come segue:
Per quanto riguarda l'Area Medical Devices l'adeguamento del Beta di settore (Healthcare Products), pari a 0,94 e della struttura finanziaria target ha condotto ha un WACC pari 11,31%.
Terminal value: oltre l'orizzonte di piano è stato determinato un terminal value costruito come rendita perpetua del flusso di cassa operativo generato nell'ultimo anno di piano (anno 2017) normalizzato dell'effetto investimenti.
Tasso di crescita (G): Prudenzialmente e per quanto riguarda l'Area Care anche in considerazione della tipologia di attività che non prevede incrementi di fatturato se non attraverso aumento dei prezzi una volta saturata la capacità produttiva delle residenze il tasso di crescita oltre l'orizzonte di piano è stato previsto pari a zero.
Il flusso di cassa operativo generato dalle singole CGU nell'orizzonte di piano ( 2014-2017) e il termina value sono stati attualizzati utilizzando il tasso WACC (6,34% per l'Area Care, 11,31% per l'Area Medical Devices) e confrontati con l'avviamento allocato su ciascuna CGU e in caso di emersione di un valore negativo l'avviamento è stato oggetto di svalutazione per pari importo.
I modelli di impairment test redatti ai fini della relazione finanziaria annuale al 31 dicembre 2014 ed i connessi risultati sono stati approvati dal Consiglio di Amministrazione di Eukedos S.p.A. nella riunione del 20 marzo 2015 in ottemperanza alle linee guida del documento congiunto ISVAP, Banca d'Italia e Consob n.4 del marzo 2010. Inoltre, anche sulla base delle indicazioni contenute nel documento congiunto di Banca d'Italia, Consob e Isvap n. 2 del 6 febbraio 2009, il Gruppo ha provveduto ad elaborare l'analisi di sensitività sui risultati del test rispetto alla variazione degli assunti di base e nello specifico incrementando il WACC.
patrimoniale e finanziaria consolidata
Note Illustrative
La Capogruppo Eukedos S.p.A. è caratterizzata da una capitalizzazione di Borsa inferiore al Patrimonio Netto Contabile consolidato del Gruppo al 30 giugno 2015 che deve essere letta prevalentemente quale conseguenza della alta volatilità del titolo e del basso volume di titoli scambiati. Si segnala altresì che la mancanza di analisti che coprano in maniera adeguata e costante la società con conseguente carenza di informazioni per il mercato oltre a quelle rese note in occasione delle periodiche chiusure di bilancio riduce l'interesse degli investitori e produce andamenti non regolari nel tempo del prezzo dell'azione. Occorre inoltre valutare sul corso azionario l'effetto incertezza determinato dalla chiusura del concordato preventivo della Capogruppo. In base a queste premesse l'attuale prezzo di borsa non appare, a detta dei redattori della presente relazione, un parametro di confronto adeguato a rappresentare con sufficiente precisione l'equity value del Gruppo e non può essere utilizzato per apportare ulteriori svalutazioni agli assets rispetto a quanto già emerso in sede di impairment test.
La voce in oggetto presenta la seguente composizione:
| 30-giu | 31-dic | |
|---|---|---|
| 2015 | 2014 | |
| Immobilizzazioni immateriali | ||
| Costi di ricerca e sviluppo | 12 | 9 |
| Diritti di brevetto industriale | 37 | 49 |
| Altre immobilizzazioni immateriali | 16 | 19 |
| Immobilizzazioni in corso e acconti | 99 | 88 |
| Totale | 164 | 165 |
La voce in oggetto presenta la seguente movimentazione nel corso del primo semestre 2015:
| Movimentazione al 30 giugno 2015 | |||||
|---|---|---|---|---|---|
| Al 31 dic 2014 | Incrementi | Rettifiche / Decrementi |
Ammor.ti svalutazioni |
Al 30 giu 2015 | |
| Immobilizzazioni immateriali | |||||
| Costi di ricerca e sviluppo | 9 | 5 | (2) | 12 | |
| Diritti di brevetto industriale | 49 | (12) | 37 | ||
| Altre immobilizzazioni immateriali | 19 | (3) | 16 | ||
| Immobilizzazioni in corso e acconti | 88 | 11 | 99 | ||
| Totale | 165 | 16 | 0 | (17) | 164 |
Il valore netto delle Immobilizzazioni materiali a fine periodo è il seguente:
| 30-giu 2015 |
31-dic 2014 |
|
|---|---|---|
| Terreni e fabbricati | 21.217 | 21.456 |
| Impianti e macchinari | 3.015 | 3.136 |
| Attrezzature industriali e commerciali | 830 | 899 |
| Altri beni | 1.902 | 2.159 |
| Immobilizzazioni in corso e acconti | 304 | 168 |
| Totale | 27.267 | 27.817 |
La voce in oggetto presenta la seguente movimentazione nel corso del primo semestre 2015:
| Movimentazione al 30 giugno 2015 | |||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Al 31 dic 2014 | Variazione area consolidamento |
Incrementi/Decre menti |
Alienazioni Svalutazioni |
Riclassifiche | Amm.ti e Svalutazioni |
Al 30 giugno 2015 |
|
| Costo storico | |||||||
| Terreni e fabbricati | 26.026 | 272 | 26.299 | ||||
| Impianti e macchinari | 15.653 | 250 | 15.903 | ||||
| Attrezzature ind.li e comm.li | 2.596 | 56 | 2.652 | ||||
| Altri beni | 7.701 | (55) | 7.646 | ||||
| Immobilizzazioni in corso e acc.ti | 168 | 136 | 304 | ||||
| Totale | 52.145 | 0 659 |
0 | 0 | 0 52.804 |
||
| Fondo ammortamento | |||||||
| Terreni e fabbricati | 4.571 | 511 | 5.082 | ||||
| Impianti e macchinari | 12.518 | 370 | 12.887 | ||||
| Attrezzature ind.li e comm.li | 1.698 | 125 | 1.822 | ||||
| Altri beni | 5.542 | (89) | 291 | 5.745 | |||
| Totale | 24.328 | 0 (89) |
0 | 0 1.297 |
25.536 | ||
| Valore netto | 27.817 | 0 748 |
0 | 0 (1.297) |
27.267 |
Le variazioni rispetto al 31 dicembre 2014 sono date dall'effetto combinato degli ammortamenti di periodo e degli investimenti effettuati.
La voce in oggetto risulta così composta:
| 30-giu 2015 |
31-dic 2014 |
|
|---|---|---|
| Imprese controllate non consolidate | - | - |
| Imprese collegate Altre partecipazioni |
1 | 1 |
| Totale | 1 | 1 |
Di seguito si riporta il dettaglio della voce "partecipazioni" al 30 giugno 2015 e al 31 dicembre 2014:
| Al 30 giugno 2015 | Al 31 dicembre 2014 | |||
|---|---|---|---|---|
| % di Possesso | Valore | % di Possesso | Valore | |
| Altre minori | 1 | 1 | ||
| Totale altre partecipazioni | 1 | 1 | ||
| Totale | 1 | 1 |
I crediti per imposte anticipate al 30 giugno 2015 sono pari ad euro 3.975 mila.
La contabilizzazione delle imposte anticipate è stata effettuata dalla Capogruppo Eukedos S.p.A. in considerazione dei risultati positivi derivanti dal piano pluriennale delle società del Gruppo che risultano essere in consolidato fiscale con Eukedos S.p.A., coerenti con quelli utilizzati ai fini degli impairment test descritti nel precedente paragrafo relativo al valore recuperabile delle partecipazioni, ed in accordo al criterio di riportabilità illimitata delle perdite fiscali, in base a cui gli Amministratori ritengono probabile la recuperabilità delle perdite fiscali suddette.
Si riepiloga di seguito il dettaglio delle imposte anticipate:
| Descrizione | 31 dic 2014 | 30 giu 2015 | ||||
|---|---|---|---|---|---|---|
| Ammontare delle differenze |
Aliquota fiscale |
Imposte anticipate/ |
Ammontare delle differenze |
Aliquota fiscale |
Imposte anticipate/ |
|
| temporanee | Differite | temporanee | Differite | |||
| Imposte anticipate da | ||||||
| - Ammortamenti e svalutazioni deducibili | ||||||
| in periodi di imposta successivi | 3.572 | 31,4%-27,5% | 1.118 | 3.433 | 31,4%-27,5% | 1.073 |
| - Accantonamento spese procedura | 208 | 31,40% | 65 | 208 | 31,40% | 65 |
| - Accantonamenti a Fondo svalutazione | ||||||
| crediti e a Fondo rischi | 2.953 | 31,4%-27,5% | 820 | 3.196 | 31,4%-27,5% | 886 |
| - Interessi passivi eccedenti | 290 | 31,4%-27,5% | 79 | 0 | 31,4%-27,5% | 0 |
| - Altre variazioni | 1.191 | 31,4%-27,5% | 328 | 684 | 31,4%-27,5% | 187 |
| Totale imposte anticipate da differenze | ||||||
| temporanee | 8.214 | 2.410 | 7.520 | 2.211 | ||
| Imposte Anticipate da perdite pregresse | ||||||
| 14.852 | 27,50% | 4.085 | 15.345 | 27,50% | 4.220 | |
| Totale Imposte Anticipate | 23.066 | 6.495 | 22.866 | 6.431 | ||
| F.do imposte differite da | ||||||
| - Avviamenti | 4.276 | 31,40% | 1.342 | 4.492 | 31,40% | 1.410 |
| - Altre variazioni | 3.428 | 27,5-31,4% | 1.068 | 3.360 | 27,5-31,4% | 1.046 |
| 0 | 0 | |||||
| - Imposte differiete relative a società | ||||||
| deconsolidate | 0 | 0 | ||||
| Totale F.do Imposte differite | 7.704 | 2.410 | 7.852 | 2.456 | ||
| Totale | 4.085 | 3.975 |
La voce in oggetto risulta così composta:
| 30-giu 2015 |
31-dic 2014 |
|
|---|---|---|
| Crediti verso parti correlate | 2.850 | 2.850 |
| Depositi cauzionali diversi | 208 | 209 |
| Altri | 2.688 | 2.763 |
| Totale | 5.746 | 5.822 |
patrimoniale e finanziaria consolidata
Note Illustrative
Nello specifico:
(i) euro 1.671 mila da un credito vantato dalla Capogruppo Eukedos S.p.A. verso la società Piofin S.r.l. acquirente della società Teoreo S.r.l.; l'operazione di cessione avvenuta nel mese di giugno 2013 è stata regolata prevendendo la corresponsione da parte dell'acquirente del prezzo complessivamente pari ad euro 3.549 mila, di cui euro 400 mila alla stipula dell'atto, euro 1.149 mila entro il 31 dicembre 2015 e euro 2.000 mila secondo un piano di ammortamento in 19 rate semestrali la prima delle quali scadente il 30 giugno 2014; il credito è fruttifero d'interessi in ragione del 6% annuo pertanto non si è proceduto all'attualizzazione dello stesso.
(ii) euro 958 mila da un credito in capo alla controllata Edos S.r.l. quale valore attuale del contributo concesso nell'anno 2011 per complessivi euro 1.550 mila, pagabili in 10 annualità a partire dall'esercizio 2012, dalla Regione Piemonte per la riorganizzazione della RSA Sant'Eusebio in Camburzano (BI); il valore nominale del credito al 30 giugno 2015 è pari ad euro 1.085 mila.
La voce in oggetto risulta così composta:
| 30-giu | 31-dic | |
|---|---|---|
| 2015 | 2014 | |
| Materie prime, sussidiarie e di consumo | 1.831 | 1.849 |
| - fondo svalutazione materie prime, sussidiarie e di consumo | - | - |
| Totale materie prime, sussidiarie e di consumo | 1.831 | 1.849 |
| Prodotti in corso di lavorazione | 788 | 843 |
| - fondo svalutazione prodotti in corso di lavorazione | - | - |
| Totale prodotti in corso di lavorazione | 788 | 843 |
| Prodotti finiti | 1.488 | 1.413 |
| - Fondo svalutazione prodotti finiti | - | - |
| Totale prodotti finiti | 1.488 | 1.413 |
| Acconti | 32 | 6 |
| Totale | 4.139 | 4.111 |
Il valore indicato si riferisce esclusivamente alla società controllata Delta Med S.p.A. ed il dato è allineato al 31 dicembre 2014.
patrimoniale e finanziaria consolidata
La voce in oggetto risulta così composta:
| 30-giu 2015 |
31-dic 2014 |
|
|---|---|---|
| Crediti verso clienti | 14.377 | 12.548 |
| Crediti verso parti correlate - fondo svalutazione crediti |
- (2.556) |
- (2.460) |
| Totale | 11.821 | 10.088 |
I crediti verso i clienti sono relativi a normali operazioni di vendita verso clienti nazionali ed, in misura residuale, esteri.
Si evidenzia che la parte preponderante del Fondo svalutazione crediti commerciali è relativo alla società controllata Edos S.r.l. che presenta un portafoglio crediti con significative problematiche di incasso; fondo che risulta pari a circa il 20% dei crediti al 30 giugno 2015.
Si rimanda alla sezione "Rischi finanziari" della presente nota illustrativa per le informazioni relative alla composizione dei crediti commerciali con ripartizione dello scaduto secondo quanto richiesto dall'IFRS 7.
La voce in oggetto risulta così composta:
| 30-giu 2015 |
31-dic 2014 |
|
|---|---|---|
| Crediti verso Erario per IVA | 442 | 459 |
| Crediti per eccedenza imposte versate | 812 | 1.002 |
| Altri crediti verso l'Erario | 9 | 73 |
| Totale | 1.263 | 1.534 |
La voce in oggetto risulta così composta:
| 30-giu | 31-dic | ||
|---|---|---|---|
| 2015 | 2014 | ||
| Ratei e risconti attivi | - | - | |
| Acconti a fornitori | 2 | - | |
| Note credito da ricevere | 13 | 41 | |
| Altri crediti verso parti correlate | - | - | |
| Altri crediti v/terzi | 10 | 10 | |
| Altre attività correnti | 2.925 | 2.408 | |
| Titoli | - | - | |
| Totale | 2.950 | 2.459 |
Note Illustrative
patrimoniale e finanziaria consolidata
La voce "Altre attività correnti" è composta prevalentemente per:
La voce in oggetto rappresenta la momentanea disponibilità di cassa impiegata a condizioni in linea con i tassi di mercato:
| 30-giu 2015 |
31-dic 2014 |
||
|---|---|---|---|
| Depositi bancari e postali | 3.763 | 6.050 | |
| Denaro e valori in cassa | 104 | 134 | |
| Totale | 3.867 | 6.184 |
Per l'analisi della dinamica finanziaria si rimanda al rendiconto finanziario.
La voce "Denaro e valori di cassa" rappresenta, prevalentemente, le casse in essere presso le RSA gestite dalla Edos S.r.l.
Non vi sono attività destinate alla vendita al 30 giugno 2015.
Il patrimonio netto consolidato al 30 giugno 2015 ed al 31 dicembre 2014 è costituito come segue:
| 30-giu | 31-dic | |
|---|---|---|
| 2015 | 2014 | |
| Capitale sociale | 24.592 | 24.592 |
| Riserve | 2.743 | 2.690 |
| Utile/(Perdita) dell'esercizio del Gruppo | 102 | 49 |
| Patrimonio netto di Gruppo | 27.437 | 27.331 |
| Capitale e riserve di terzi | 0 | 0 |
| Utile/(Perdita) di terzi | 0 | 0 |
| Patrimonio netto di terzi | 0 | 0 |
| Totale | 27.437 | 27.331 |
patrimoniale e finanziaria consolidata
Il capitale sociale di Eukedos S.p.A. al 30 giugno 2015 è pari ad euro 24.592.115,84 suddiviso in n. 18.069.560 azioni.
La voce "Riserve" è così costituita:
| 30-giu | 31-dic | |
|---|---|---|
| 2015 | 2014 | |
| Riserva legale | 685 | 685 |
| Riserva IAS 19 | (113) | (210) |
| Riserva sovrap. azioni | 40.048 | 40.048 |
| Versamenti soci in c/capitale | 2.312 | 2.312 |
| Riserva straordinaria | - | |
| Riserva equity POC | 288 | 288 |
| Riserva Warrant A e B | 501 | 501 |
| Riserve da conversione | 0 | (17) |
| Altre riserve | (40.978) | (40.917) |
| Totale | 2.743 | 2.690 |
La riserva da conversione è relativa alla traduzione del bilancio della controllata Delta Med Nord America ed è pari a zero al 30 giugno 2015.
Tale voce include al 30 giugno 2015 la valutazione dello strumento rappresentativo di capitale (un'opzione ad acquistare che attribuisce al possessore il diritto, per un determinato periodo di tempo, di convertirlo in un quantitativo fisso di azioni ordinarie dell'entità) relativamente al Prestito Obbligazionario "Eukedos 3% CV 2012-2016", emesso dalla Società il giorno 11 giugno 2012 in seguito all'omologa della procedura di concordato preventivo, come ampiamente illustrato nei fatti di rilievo del periodo.
In particolare, la valutazione della componente di patrimonio netto è stata affidata dalla società ad un Esperto che ha emesso apposita relazione. Si riportano di seguito le principali informazioni relative alla valutazione redatte dall'Esperto.
Per la determinazione del fair value relativo alla passività finanziaria implicita nel POC sono stati scontati tutti i flussi di cassa contrattualmente garantiti ad un opportuno tasso di attualizzazione. I flussi di cassa considerati sono rappresentati dagli interessi annui pari al 3% del valore nominale, erogati ad ogni 30 novembre, e il valore nominale dell'obbligazione alla scadenza, fissata il 30 Novembre 2016.
Con riferimento al tasso di attualizzazione, si è fatto riferimento alla struttura per scadenza dei tassi di interesse derivata con metodologia di tipo bootstrap dalla curva dei tassi swap rilevata all'11 giugno 2012 (EUR SWAP ANNUAL 1YR-30YR, fonte Bloomberg), ed aggiustata per tener conto del rischio di credito associato al rating della Società. In particolare, il credit spread è stato calcolato come differenza tra il rendimento di un corporate emesso da una Società con rating BBB e maturity 3-5 anni (coerentemente con l'orizzonte temporale dell'obbligazione) rilevato all'11 giugno 2012 e il rendimento risk free su una scadenza di 4 anni; il credit spread così determinato è pari a 741 bps.
Sul base del calcolo sopra esposto, il fair value relativo alla passività finanziaria implicita nel POC risulta pari ad euro 288 mila.
Per la determinazione dello strumento di capitale si è tenuto conto anche del warrant implicito nell'obbligazione ordinaria, utilizzando un modello tipico della Option Pricing Theory. In particolare, è stata
utilizzata una modalità di calcolo che si fonda sulla tradizionale formula di Black e Scholes per il prezzo di una call di tipo europeo, aggiustata per tener conto del rischio di credito della Società emittente.
Di seguito le ipotesi adottate:
Tale voce include la valutazione del fair value del Warrant A e del Warrant B emessi in data 11 giugno 2012 in favore di Arkigest S.r.l. e Fedele De Vita.
Tale valutazione è stata affidata allo stesso Esperto indicato sopra, il quale ha utilizzato la stessa metodologia illustrata sopra per la valutazione del warrant implicito nell'obbligazione.
Si riepilogano di seguito le ipotesi adottate:
| Warrant A | Warrant B | |
|---|---|---|
| Valore del sottostante | euro 0,498 | euro 0,498 |
| Strike price | euro 0,88 | euro 1,40 |
| Tasso risk free | 0,96% | 1,09% |
| Durata | 3,45 | 4,34 |
| Tasso dividendo | 0% | 0% |
Sulla base del calcolo sopra esposto, il fair value del Warrant A risulta pari ad euro 236 mila e quello del Warrant B pari ad euro 265 mila.
La voce in oggetto risulta così composta:
| 30-giu 2015 |
31-dic 2014 |
|
|---|---|---|
| Fondo indennità di clientela | 167 | 159 |
| Fondo svalutazione partecipazioni | - | - |
| Fondo garanzia | - | - |
| Altri fondi rischi ed oneri | 1.699 | 1.549 |
| Totale | 1.866 | 1.708 |
La Voce "Altri fondi rischi ed oneri" accoglie:
Note Illustrative
• la registrazione di un fondo rischi da parte della capogruppo Eukedos S.p.A. anche per controversie il cui esito dipende dalle risultanze istruttorie.
patrimoniale e finanziaria consolidata
Si segnala inoltre che la società Edos S.r.l. ha in essere dei contenziosi con alcuni dipendenti per i quali considerando lo stato attuale delle cause non si è ritenuto opportuno accantonare un fondo rischi. In ogni caso l'eventuale passività nell'ipotesi di soccombenza è stimabile come non significativa.
Il saldo è esposto, a riduzione, nella voce "Crediti per imposte anticipate" tra le attività non correnti, alla quale si rimanda per l'analisi di dettaglio.
Di seguito si riporta la movimentazione del Fondo TFR nel corso del primo semestre 2015:
| Saldo al 31 dicembre 2014 | 2.234 |
|---|---|
| Curtailment | 3 |
| Utilizzi | (83) |
| Interest Cost | 16 |
| Service Cost | 151 |
| (Perdite)/Utili attuariali | (165) |
| Saldo al 30 giugno 2015 | 2.156 |
Il fondo TFR è stato valutato conformemente al principio IAS 19, nel quale si colloca nella categoria dei "piani a benefici definiti"; pertanto è stato valutato mediante il metodo attuariale della proiezione unitaria del credito.
Si riportano di seguito le principali basi tecniche che sono state utilizzate per il calcolo:
Note Illustrative patrimoniale e finanziaria consolidata
La voce in oggetto risulta così composta:
| 30-giu | 31-dic | |
|---|---|---|
| 2015 | 2014 | |
| Non correnti | ||
| Mutui e finanziamenti | 24.868 | 26.040 |
| Debiti verso società di leasing | 315 | 624 |
| Debiti verso soci e parti correlate | - | |
| Prestito obbligazionario | 11.341 | 10.888 |
| Totale debiti verso banche e altri finanziatori - quota non corrente | 36.525 | 37.552 |
| Correnti | ||
| Debiti di scoperto di conto corrente | 34 | - |
| Debiti vs istituti di credito per anticipi | - | 3 |
| Mutui e finanziamenti | 3.548 | 3.360 |
| Debiti verso società di factor | - | - |
| Debiti verso società di leasing | 704 | 918 |
| Debiti verso soci e parti correlate | - | - |
| Totale debiti verso banche e altri finanziatori - quota corrente | 4.286 | 4.281 |
| Totale debiti verso banche e altri finanziatori | 40.811 | 41.833 |
La voce "Prestito obbligazionario" riflette esclusivamente la determinazione, mediante applicazione del metodo del costo ammortizzato, della passività finanziaria al 30 giugno 2015 relativa al Prestito Obbligazionario Convertibile denominato "Eukedos S.p.A. 2012 - 2016 convertibile 3%", emesso dalla Capogruppo in data 11 giugno 2012 in seguito all'omologa del concordato preventivo.
Tale prestito obbligazionario convertibile, di valore nominale complessivo di euro 12 milioni, è costituito da n. 9.997.256 (il numero inziale delle obbligazioni prima delle conversione avvenute nel corso del 2013 era pari a 10.000.000) obbligazioni del valore nominale di euro 1,2 cadauna, convertibili in azioni ordinarie Eukedos S.p.A., prive di valore nominale. Il rapporto di conversione è di n. 6 azioni ogni 7 obbligazioni.
Il tasso di interesse fisso annuo lordo è pari al 3%, pagabile annualmente in via posticipata il 30 novembre di ciascun anno di vita delle Obbligazioni.
La durata del prestito obbligazionario decorre dall'11 giugno 2012 al 30 novembre 2016.
Note Illustrative
patrimoniale e finanziaria consolidata
Le azioni di compendio da emettersi in virtù dell'aumento di capitale a servizio del Prestito Obbligazionario per massime n. 8.571.429 azioni, di cui alla delibera dell'assemblea straordinaria in data 28 febbraio 2012, sono irrevocabilmente ed esclusivamente destinate alla conversione delle Obbligazioni fino alla scadenza del termine ultimo fissato per la conversione delle Obbligazioni stesse.
Le azioni di compendio attribuite in conversione agli Obbligazionisti avranno godimento pari a quello delle azioni alla data di conversione e saranno munite delle cedole in corso a tale data.
Gli impatti patrimoniali correlati all'emissione di tale prestito sono qui di seguito rappresentati:
| Descrizione | Importo | Rappresentazione in Bilancio |
|---|---|---|
| Riserva di Equity | 289 | Riserva Equity POC |
| Prestito Obbligazionario Cv, quota debito compresa rateo interessi e componente finanziaria figurativa legata al ricalcolo IAS del prestito ammortizzabile |
11.341 | Debiti per Obbligazioni Convertibili |
| Totale a bilancio | 11.630 |
Si specifica che sul POC non sono in essere covenants.
La voce Mutui e finanziamenti è costituita come segue.
Area Medical Devices
patrimoniale e finanziaria consolidata
Note Illustrative
In merito ai debiti verso banche in capo ad Eukedos S.p.A., si precisa che gli stessi sono stati oggetto di falcidia per una quota pari al 50% degli stessi (con riferimento al saldo al 14 ottobre 2011, data di presentazione della proposta di concordato preventivo), così come previsto nella proposta di concordato preventivo, la cui omologa si è perfezionata in data 31 maggio 2012.
Inoltre, la quota residua dei debiti suddetti, pari ad euro 3.575 mila, già riclassificata nella parte non corrente dei debiti verso banche e altri finanziatori, prevedono una scadenza al 30 novembre 2016, come previsto nella proposta di concordato preventivo.
Note Illustrative
patrimoniale e finanziaria consolidata
Tra i debiti verso banche di Eukedos S.p.A. figura anche il debito relativo alla nuova finanza concessa da Banca Monte dei Paschi di Siena e Banca Popolare di Lodi, nell'ambito della procedura di concordato preventivo, il cui contratto è stato sottoscritto in data 6 dicembre 2011, per un totale di euro 5 milioni di linee per cassa con scadenza il 30 novembre 2016. Il tasso di interesse previsto è pari all'Euribor a 3 o 6 mesi (a scelta di Eukedos) più un margine del 2% annuo. Al 30 giugno 2015 tali linee risultano integralmente utilizzate ed il loro fair value è pari ad euro 4.664 mila.
Ai fini della redazione della relazione finanziaria semestrale consolidata al 30 giugno 2012 (Relazione semestrale 2012) si è provveduto alla determinazione del fair value del finanziamento suddetto, così come effettuato per il Prestito Obbligazionario Convertibile 2012-2016 e per i Warrant A e B. La relativa valutazione è stata affidata ad un Esperto che ha emesso apposita relazione della quale di seguito si riportano le principali risultanze ed i parametri utilizzati.
Il fair value del finanziamento è stato determinato scontando tutti i flussi di cassa generati dal finanziamento (interessi periodali e capitale a scadenza) ad un opportuno tasso di attualizzazione. Per quanto riguarda il tasso di attualizzazione, si è fatto riferimento alla struttura per scadenza dei tassi di interesse derivata con metodologia di tipo bootstrap dalla curva dei tassi swap rilevata al 29 giugno 2012 (EUR SWAP ANNUAL 1YR – 30YR, fonte Bloomberg), ed aggiustata per tener conto del rischio di credito associato al rating della società. In particolare, il credit spread è stato calcolato come differenza tra il rendimento di un corporate emesso da una società con rating BBB e maturity 3-5 anni (coerentemente con l'orizzonte temporale dell'obbligazione) rilevato al 29 giugno 2012 e il rendimento risk free su una scadenza di 4 anni; il credit spread così determinato risulta pari a 722 bps.
La società Delta Med S.p.A. ha effettuato nel corso dell'esercizio 2009 importanti investimenti correlati all'apertura del nuovo sito produttivo, che sono stati in parte finanziati mediante la sottoscrizione di tre contratti di locazione finanziaria e due contratti di leaseback. I contratti hanno una scadenza che varia dal 31 ottobre 2014 al 31 marzo 2016, l'importo finanziato è stato destinato in parte alla realizzazione del nuovo stabilimento ed alla costruzione della camera bianca al suo interno e, per il residuo, all'acquisto di nuovi macchinari. Nel corso del 2010 sono stati inoltre stipulati due contratti di locazione finanziaria, di cui un contratto di leaseback relativo ad un macchinario costruito internamente, mentre nel corso del 2011 è stato stipulato un nuovo leasing sempre relativo ad un nuovo macchinario. Al 30 giugno 2015 il totale dei debiti verso società di leasing, che includono ulteriori contratti stipulati nel corso dell'esercizio 2014 e relativi a macchinari industriali, ammontano a euro 939 mila, di cui euro 623 mila rappresentano la quota a breve.
La società Edos S.r.l ha in essere contratti di leasing per l'acquisto di mobili ed arredi utilizzati nelle residenze per anziani in gestione. Per questi contratti, al 30 giugno 2015, si rilevano debiti per euro 81 mila integralmente a breve termine.
Si rimanda a quanto commentato nella sezione "Rischio liquidità" della presente nota illustrativa per quanto riguarda l'informativa relativa alle scadenze contrattuali delle passività finanziarie in accordo a quanto definito dall'IFRS 7.
Nel mese di giugno 2007 è stato stipulato tra Delta Med S.r.l. (ora Delta Med S.p.A.) e MCC Mediocredito Centrale S.p.A. un contratto di finanziamento per finanziare l'acquisizione della restante quota, pari al 40% del capitale sociale, di Dirra S.r.l., per complessivi Euro 2 milioni, come precedentemente indicato.
Note Illustrative
Tale finanziamento prevede il rispetto di tre parametri finanziari ed in particolare:
Il rispetto di tali covenants è verificato con cadenza annuale (31 dicembre) e al termine dell'esercizio 2014 non sono emerse sostanziali criticità; il finanziamento verrà integralmente rimborsato nel mese di settembre 2015.
In data 6 dicembre 2011 Eukedos S.p.A. ha sottoscritto con Monte dei Paschi di Siena S.p.A. e Banca Popolare di Lodi S.p.A. contratti di finanziamento per la concessione di nuove risorse finanziarie per complessivi euro 9,8 milioni rappresentati per euro 5 milioni da linee per cassa, così come citate in precedenza, e linee di credito per firma per un ammontare complessivo di euro 4,8 milioni nell'interesse della controllata Zerotresei S.r.l. ora fusa per incorporazione nella Edos S.r.l.
Tali contratti prevedono il rispetto, tra l'altro, di determinati financial covenants su base annuale (31 dicembre) a partire dalla data dell'omologa del concordato preventivo, in linea con quanto previsto nel Piano Industriale; il parametro previsto per l'esercizio 2014 non è stato rispettato poiché strutturato in base ad un diverso timing nella realizzazione delle attività di cessione previsti dal Piano Industriale allegato alla procedura concorsuale della Capogruppo Eukedos; stante questa situazione Eukedos ha richiesto al ceto bancario un waiver relativamente al mancato rispetto del covenant previsto per il 31 dicembre 2014 e ha avanzato una proposta per la definizione del covenant per l'esercizio in corso.
Il ceto bancario ha recepito le richieste della società e sono, alla data della presente relazione, in corso le azioni propedeutiche alla sottoscrizione degli atti modificativi dei contratti che verranno ragionevolmente sottoscritti nel corso del mese di settembre. Considerato lo stato delle trattative in corso gli amministratori di Eukedos hanno ritenuto ragionevole mantenere classificato il debito verso le due banche, Monte dei Paschi di Siena e Banco Popolare, a lungo termine.
La voce in oggetto è pari a zero al 30 giugno 2015 e al 31 dicembre 2014.
La voce in oggetto risulta così composta:
| 30-giu | 31-dic | |
|---|---|---|
| 2015 | 2014 | |
| Debiti verso fornitori | 8.813 | 8.761 |
| di cui verso parti correlate | 1.297 | 1.275 |
| Totale | 8.813 | 8.761 |
A seguito della riorganizzazione che ha interessato l'area Care nel corso dell'esercizio 2014 i debiti verso fornitori sono stati normalizzati e non hanno, pertanto, subito variazioni significative nel corso del primo semestre 2015 rispetto al dato del 31 dicembre 2014.
75 Relazione Finanziaria Semestrale al 30 giugno 2015
Note Illustrative
La voce in oggetto risulta così composta:
| 30-giu | 31-dic | ||
|---|---|---|---|
| 2015 | 2014 | ||
| Debiti per imposte | 502 | 1.129 | |
| Debito per IVA | 16 | 302 | |
| Ritenute d'acconto da versare | 192 | 102 | |
| Altri debiti tributari | 349 | 272 | |
| Totale | 1.059 | 1.805 |
La voce in oggetto risulta così composta:
| 30-giu | 31-dic | |
|---|---|---|
| 2015 | 2014 | |
| Debiti verso il personale e istituti previdenziali | 3.096 | 3.007 |
| Debiti verso parti correlate | 94 | 94 |
| Acconti | 6 | 7 |
| Debiti verso gli organi sociali | 89 | 80 |
| Altre passività correnti | 798 | 757 |
| Ratei e Risconti passivi | 473 | 154 |
| Totale | 4.556 | 4.099 |
La voce Debiti vs parti correlate come descritto nella sezione "Operazione con parti correlate" è verso La Villa S.p.A..
Non vi sono Passività destinate alla vendita al 30 giungo 2015.
Il valore della produzione risulta così composto:
| 30-giu | 30-giu | ||
|---|---|---|---|
| 2015 | 2014 | ||
| Ricavi delle vendite e delle prestazioni | 30.964 | 31.080 | |
| Variazione delle rimanenze di prodotti finiti e lavori in corso su ordinazione | (30) | (8) | |
| Incrementi di immobilizzazioni per lavori interni | 155 | 167 | |
| Altri ricavi e proventi | 412 | 1.881 | |
| di cui non ricorrenti | 1.217 | ||
| Totale | 31.501 | 33.120 |
Le principali variazioni relative ai ricavi delle vendite e delle prestazioni sono commentate nel paragrafo successivo relativo all'informativa di settore. La voce " di cui non ricorrenti" al 30 giugno 2014 accoglieva gli effetti dell'operazione di riorganizzazione delle strutture gestite dalla società controllata Edos S.r.l. in Abruzzo.
Il Gruppo ai sensi dello IFRS 8 ha identificato 3 segmenti rappresentati da:
Si riporta di seguito l'informativa di settore richiesta dall'IFRS 8.
patrimoniale e finanziaria consolidata
(in migliaia di euro )
| Area Care | Medical Devices | Corporate | Totale | |
|---|---|---|---|---|
| Valore della Produzione: | ||||
| Ricavi delle vendite e delle prestazioni | 23.444 | 7.520 | – | 30.964 |
| Variazione delle rimanenze di prodotti finiti e lavori in corso su ordinazione | – | (30) | – | (30) |
| Incrementi di Immobilizzazioni per lavori interni | – | 155 | – | 155 |
| Altri ricavi e proventi | 265 | 112 | 35 | 412 |
| Totale valore della produzione | 23.709 | 7.757 | 35 | 31.501 |
| Costi della produzione: | ||||
| Costi per materie prime | (1.567) | (3.008) | (20) | (4.595) |
| Costi per servizi e godimento beni di terzi | (8.349) | (1.564) | (520) | (10.433) |
| Costi del personale | (11.429) | (1.738) | (203) | (13.370) |
| Variazione delle rimanenze di materie prime, sussidiarie e di consumo | 0 | 24 | – | 24 |
| Accantonamenti | (115) | (24) | (170) | (309) |
| Oneri diversi di gestione | (414) | (27) | (33) | (474) |
| Totale costi della produzione | (21.874) | (6.337) | (946) | (29.157) |
| Margine operativo lordo | 1.835 | 1.420 | (911) | 2.344 |
| Ammortamenti e svalutazioni delle Immobilizzazioni | (718) | (631) | (13) | (1.362) |
| Margine operativo netto | 1.117 | 789 | (924) | 982 |
| Proventi ed (oneri) finanziari | (187) | (24) | (621) | (832) |
| Risultato prima delle imposte | 930 | 766 | (1.546) | 150 |
| Imposte | (311) | (211) | 369 | (153) |
| Utile (perdita) delle CONTINUING OPERATION | 619 | 555 | (1.177) | (3) |
| Utile (perdita) delle DISCONTINUED OPERATION dopo le imposte | (5) | – | – | (5) |
| Utile (perdita) del periodo | 614 | 555 | (1.177) | (8) |
| Utile (perdita) del periodo di terzi | – | – | – | – |
| Utile (perdita) del periodo del Gruppo | 614 | 555 | (1.177) | (8) |
| Totale Altre componenti del conto economico complessivo al netto delle imposte | – | – | – | – |
| Utile (perdita) Complessivo del periodo | 614 | 555 | (1.177) | (8) |
| Utile (perdita) Complessivo del periodo di terzi | – | – | – | – |
| Utile (perdita) Complessivo del periodo di Gruppo | 614 | 555 | (1.177) | (8) |
Il Valore della produzione registrato al 30 giugno 2015 si è attestato ad euro 23.709 mila registrando, al netto degli effetti dell'operazione relativa alle residenze per anziani gestite dalla controllata Edos S.r.l. in Abruzzo pari a complessivi euro 1.217 mila, un incremento in valore assoluto di euro 254 mila rispetto al risultato del 30 giugno 2014. La performance dell'Area Care è pertanto allineata al risultato conseguito nel precedente
Note Illustrative
patrimoniale e finanziaria consolidata
esercizio e conferma la marginalità registrata nell'esercizio 2014, al netto degli eventi non ricorrenti, evidenziando così i risultati ottenuti dalla ristrutturazione.
Si segnala che l'occupazione delle residenze gestite dalla Edos S.r.l. sul territorio nazionale è, in media, oltre il 90% e che la società nel secondo semestre 2015 si è data come obiettivo un ulteriore incremento dell'occupazione per le residenze che ad oggi si trovano al di sotto del dato medio e l'ottimizzazione dei costi di gestione per incrementare ulteriormente la marginalità.
Delta Med S.p.A. ha realizzato un valore della produzione di euro 7.757 mila, con un Margine Operativo Lordo di euro 1.420 mila ed un Margine Operativo Netto di euro 789 mila, registrando pertanto un fatturato in lieve calo rispetto all'esercizio precedente che ha influenzato la marginalità percentuale a causa di un minor assorbimento dei costi fissi; ciononostante la marginalità conseguita dalla società rimane elevata.
Rispetto all'esercizio precedente si segnala che la marginalità della società è stata influenzata da un effetto product mix poiché, come previsto in sede di budget per l'esercizio in corso, è venuto meno l'apporto di fatturato del microbore, prodotto caratterizzato da una elevata marginalità rispetto al resto del portafoglio. Tale andamento è compensato parzialmente dall'incremento delle vendite delle cannule safe che registrano una crescita costante.
Il conto economico del primo semestre ha risentito inoltre delle fluttuazioni del tasso di cambio euro/dollaro che ha registrato rispetto al precedente esercizio un incremento di oltre il 10-15% con conseguente aumento dei costi di approvvigionamento delle materie prime e pertanto un calo del primo margine; il cambio euro/dollaro tuttavia nell'ultimo periodo sta dando segni di recupero.
L'area "Corporate" accoglie prevalentemente i costi di holding della Capogruppo poiché il fatturato di Eukedos S.p.A. è totalmente rivolto alle società del Gruppo.
I ricavi del Gruppo sono così ripartiti per area geografica:
| 30-giu 2015 |
30-giu 2014 |
|
|---|---|---|
| Italia | 27.884 | 27.780 |
| Estero | 3.080 | 3.300 |
| Totale | 30.964 | 31.080 |
La variazione di questa voce rispetto al precedente esercizio riguarda prevalentemente le sopravvenienze attive per euro 1.217 mila, registrate al 30 giugno 2014, derivanti principalmente dall'effetto dell'operazione eseguita dalla controllata Edos S.r.l., nella regione Abruzzo per l' acquistato dell'immobile, sito in San
patrimoniale e finanziaria consolidata
Salvo (CH), dove ha sede la residenza per anziani denominata "RSA San Vitale" e dalla ridefinizione dei canoni di locazione afferenti ad altre tre residenze per anziani presenti nella Regione Abruzzo.
La voce in oggetto risulta così composta:
| 30-giu 2015 |
30-giu 2014 |
||
|---|---|---|---|
| Materie prime e semilavorati | 3.997 | 3.342 | |
| Merci | |||
| Prodotti finiti | 552 | 613 | |
| Altri | 46 | 53 | |
| Totale | 4.595 | 4.008 |
La voce in oggetto risulta così composta:
| 30-giu | 30-giu | |
|---|---|---|
| 2015 | 2014 | |
| Provvigioni | ||
| Consulenze | 758 | 678 |
| Compensi organi sociali e collaboratori | 354 | 365 |
| Costi di permanenza in Borsa | 28 | 21 |
| Lavorazioni esterne | 791 | 811 |
| Trasporti | 172 | 160 |
| Utenze | 1.306 | 1.388 |
| Costi di pubblicità | 32 | 21 |
| Fiere e mostre | 31 | 12 |
| Prestazioni di asssitenza | ||
| Locazioni | 3.296 | 3.294 |
| Manutenzioni | 531 | 485 |
| Assicurazioni | 124 | 139 |
| Noleggi mezzi di trasporto | ||
| Canoni di leasing | 162 | 9 |
| Costi per Global Service | 0 | 0 |
| Altri | 2.850 | 2.821 |
| Totale | 10.435 | 10.204 |
Non si rilevano variazioni significative rispetto al corrispondente dato al 30 giugno 2014.
patrimoniale e finanziaria consolidata
La voce "Altri" accoglie prevalentemente:
costi relativi ai liberi professionisti impiegati nelle residenze per anziani gestite dalla società controllata Edos S.r.l. per complessivi euro 1,6 milioni;
costi per servizi interinali per circa euro 544 mila;
spese per provvigioni per euro 220 mila
spese per servizi bancari per circa euro 62 mila;
La voce in oggetto risulta così composta:
| 30-giu | 30-giu | ||
|---|---|---|---|
| 2015 | 2014 | ||
| Salari e stipendi | 5.052 | 5.358 | |
| Oneri sociali | 1.684 | 1.712 | |
| Trattamento di fine rapporto | 357 | 284 | |
| Accantonamento fondi pensione e altro | 0 | 0 | |
| Altri costi | 6.277 | 5.843 | |
| Totale | 13.370 | 13.197 |
La voce "Altri costi" accoglie prevalentemente il costo relativo al personale somministrato utilizzato nelle residenze gestite dalla controllata Edos S.r.l. e nell'impianto produttivo della controllata Delta Med S.p.A.
Di seguito il dettaglio del personale per figura professionale al 30 giugno 2015, 31 dicembre 2014 e al 30 giugno 2014
| 30-giu | 31-dic | 30-giu | |
|---|---|---|---|
| 2015 | 2014 | 2014 | |
| Dirigenti | 2 | 2 | 2 |
| Quadri | 7 | 5 | 4 |
| Impiegati | 73 | 67 | 64 |
| Operai | 392 | 489 | 361 |
| Interinali | 465 | 391 | 472 |
| Totale | 939 | 954 | 903 |
La variazione delle Rimanenze è integralmente legata alla società controllata Delta Med S.p.A.
Note Illustrative
La voce in oggetto pari ad euro 309 mila al 30 giugno 2015 accoglie principalmente:
un accantonamento effettuato dalla Capogruppo Eukedos S.p.A. per euro 170 mila;
un accantonamento a fondo svalutazione crediti della controllata Edos S.r.l. per euro 116 mila a seguito dell'analisi del portafoglio crediti al 30 giugno 2015.
| 30-giu | 30-giu | |
|---|---|---|
| 2015 | 2014 | |
| Sopravvenienze passive | 159 | 1.002 |
| IMU | 59 | 59 |
| Altre imposte non sul reddito | 210 | 165 |
| Minusvalenze su immobilizzazioni | 1 | 19 |
| Perdite su crediti | 0 | 203 |
| Multe e penalità | 16 | 10 |
| Quote associative | 0 | 1 |
| Diritti, concessioni ed altro | 0 | 1 |
| Spese riviste e abbonamenti | 3 | 4 |
| Beneficienze | 3 | 3 |
| Altri costi operativi, oneri e insussistenze | 21 | 34 |
| di cui non ricorrenti | 0 | 0 |
| Totale | 472 | 1.501 |
Il Margine Operativo Lordo si attesta ad euro 2.344 mila in calo rispetto ai 3.338 mila registrati al 30 giugno 2014; risultato questultimo che risentiva dell'effetto positivo, e non ricorrente, collegato alla riorganizzazione delle RSA gestite dalla controllata Edos S.r.l. in Abruzzo.
La voce in oggetto risulta così composta:
| 30-giu 2015 |
30-giu 2014 |
|
|---|---|---|
| Ammortamento immobilizzazioni immateriali | 17 | 13 |
| Ammortamento immobilizzazioni materiali | 1.297 | 1.275 |
| Svalutazioni Avviamenti | 0 | 0 |
| Altre svalutazioni | 48 | 0 |
| Totale | 1.362 | 1.288 |
Il Margine Operativo Netto risulta pari ad euro 982 mila registra una flessione rispetto al dato registrato al 30 giugno 2014 quando si attestava ad euro 2.050 mila per le motivazione sopra espresse.
La voce in oggetto risulta così composta:
| 30-giu 2015 |
30-giu 2014 |
|
|---|---|---|
| Proventi finanziari Interessi e commissioni da altri e proventi vari |
138 | 192 |
| Oneri finanziari | ||
| Interessi ed altri oneri finanziari da altri | (989) | (1.109) |
| Svalutazione crediti finanziari immobilizzati | - | - |
| Utili e perdite su cambi | 19 | (2) |
| Totale | (832) | (919) |
Gli oneri finanziari comprendono gli interessi maturati al 30 giugno 2015 sui mutui e finanziamenti in essere con gli istituti di credito e sul Prestito Obbligazionario Convertibile denominato "Eukedos 3% CV 2012- 2016" emesso da Eukedos S.p.A. in data 11 giugno 2012 in seguito all'omologa del concordato preventivo, per euro 179 mila, oltre alla quota di costi figurativi relativi al primo semestre 2015 derivanti dall'applicazione del metodo del costo ammortizzato alla cosiddetta Nuova Finanza e all'anzidetto Prestito Obbligazionario Convertibile per complessivi euro 388 mila.
I proventi finanziari sono prevalentemente in capo ad Eukedos in relazione al credito vantato verso Piofin S.r.l. per la cessione, citata in precedenza, della Teoreo S.r.l.
La voce al 30 giugno 2015 è pari a zero.
La voce in oggetto risulta così composta:
83 Relazione Finanziaria Semestrale al 30 giugno 2015
Note Illustrative
patrimoniale e finanziaria consolidata
Nel corso dell'esercizio 2007 il Gruppo ha esercitato l'opzione per la tassazione consolidata, ai sensi dell'art. 117 e seguenti del T.U.I.R., per il triennio 2007-2009, successivamente rinnovato per i successivi trienni.
I rapporti nascenti dall'adesione al consolidato fiscale sono regolati da un apposito accordo bilaterale ("Il Regolamento"), identico per tutte le società consolidate, che prevede una procedura comune per l'applicazione delle disposizioni normative e regolamentari.
In particolare, il regolamento prevede, per le società consolidate con reddito imponibile positivo, che l'imposta venga liquidata dalla consolidante e a questa trasferita dalla consolidata entro i termini di pagamento fissati delle scadenze fiscali, si avrà quindi la rilevazione (tenendo conto di quanto versato dalla controllata in sede di acconto) di un debito verso la controllante di pari importo, mentre Eukedos andrà a rilevare un credito verso la controllata, al netto di eventuali acconti già versati.
In capo alle società consolidate con perdita fiscale, purché prodotta negli esercizi in cui è efficace il consolidato, sorge il diritto di ricevere dalla consolidante la somma corrispondente all'Ires non versata dalla consolidante per effetto dell'utilizzo della predetta perdita, conseguentemente verrà rilevato dalla controllata un credito verso Eukedos S.p.A., e quest'ultima andrà a rilevare un debito verso la controllata di pari importo.
Ciascuna società consolidata si è impegnata a mantenere indenne la consolidante per maggiori imposte accertate, sanzioni ed interessi ed ogni altra somma che si renda dovuta per violazioni commesse dalla consolidata stessa, con riferimento al proprio reddito complessivo, mentre la consolidante si impegnata a mantenere indenne le consolidate in ordine agli omessi versamenti delle somme dovute in base alla dichiarazione.
Si riporta di seguito la riconciliazione tra le aliquote fiscali teoriche e l'aliquota effettiva risultante dai dati di conto economico (valori espressi in migliaia di euro):
Note Illustrative
| (in migliaia di euro) | 30-giu | 30-giu |
|---|---|---|
| 2015 | 2014 | |
| Reddito ante imposte | 150 | 1.313 |
| Aliquota IRES | 27,50% | 27,50% |
| IRES teorica | 41 | 361 |
| Costo del lavoro | (13.673) | (13.520) |
| Personale dipendente | (13.370) | (13.197) |
| Compenso amministratori | (303) | (323) |
| Proventi e oneri finanziari | (832) | 919 |
| Utili e (perdite) da partecipate | - | - |
| Reddito ante imposte ai fini IRAP | 14.655 | 13.914 |
| Aliquota IRAP | 3,90% | 3,50% |
| IRAP teorica | 572 | 487 |
| Totale imposizione teorica | 613 | 848 |
| Imposte contabilizzate a CE | 153 | 570 |
| Differenza | 460 | 278 |
| Principali motivazioni della differenza tra imposizione teorica e effettiva | ||
| Maggiori imposte per indeducibilità svalutazioni e ammortamenti avviamenti | - | - |
| Svalutazioni immobilizzazioni | - | - |
| Svalutazione crediti | 6 | 38 |
| Accantonamenti fondi rischi | - | 14 |
| Proventi da concordato non imponibili | - | - |
| Oneri da ristrutturazione indeducibili | - | - |
| Rilascio svalutazione crediti non dedotti esercizi precedenti | - | - |
| Altre variazioni | (466) | (330) |
| Differenza | (460) | (278) |
Tale voce risulta così composta:
| 30-giu Di cui 2015 parti correlate |
30-giu 2014 |
Di cui parti correlate |
|
|---|---|---|---|
| Valore della Produzione | 0 | 267 | |
| Costi della Produzione | (6) | (93) | |
| Ammortamenti e Svalutazioni delle Immobilizzazioni | - | ||
| Proventi ed (oneri) finanziari | - | ||
| Plusvalenze da cessione | - | (9) | |
| Imposte | 1 | 8 | |
| Utile/(Perdita) da discontinued operation | (5) - |
173 | - |
La voce "Utile (perdita) delle DISCONTINUED OPERATION dopo le imposte" accoglie la somma algebrica delle componenti positivi e negative di reddito relative alla società San Benedetto S.r.l. in liquidazione.
L'utile/(perdita) base netto viene determinato rapportando l'utile/(perdita) netto del Gruppo per il numero medio ponderato delle azioni ordinarie in circolazione nel periodo; in considerazione del risultato al 30 giugno 2015 l'utile/(perdita) per azione "base" è inferiore al terzo decimale e pertanto non è stato riportato negli schemi di conto economico al 30 giugno 2015.
L'utile/(perdita) per azione " diluito" viene stato determinato considerando il solo esercizio dei warrant A e calcolato così come previsto dallo IAS 33 "Utile per azioni" in quanto le obbligazioni convertibili ed i
Note Illustrative
patrimoniale e finanziaria consolidata
Warrant B, allo stato attuale risultano out of the money; per le motivazioni sopra esposte poiché il dato è inferiore al terzo decimale non è stato riportato negli schemi di conto economico al 30 giugno 2015.
Di seguito sono esposti il risultato ed il numero delle azioni ordinarie utilizzati ai fini del calcolo dell'utile per azione base, determinati secondo la metodologia prevista dallo IAS 33.
| Azioni in circolazione all'inizio dell'esercizio |
18.069.560 |
|---|---|
| Esercizio Warrant A "Eukedos 2015" |
n.a. |
| Numero Azioni in circolazione alla fine dell'esercizio |
18.069.560 |
| Numero medio azioni in circolazione nell'esercizio |
18.069.560 |
La voce accoglie la perdita attuariale derivante dall'applicazione dello IAS 19 al Fondo TFR presente in azienda al 30 giugno 2015 oltre alle differenze di cambio derivanti dalla traduzione del bilancio, in dollari, della società controllata Delta Med North America.
La voce in oggetto risulta così composta:
| 30-giu | 31-dic | |
|---|---|---|
| 2015 | 2014 | |
| Garanzie prestate | 49.732 | 49.577 |
| Totale | 49.732 | 49.577 |
Le garanzie prestate al 30 giugno 2015 si riferiscono principalmente:
Note Illustrative
patrimoniale e finanziaria consolidata
controllata Edos S.r.l. a favore della Banca Popolare di Lodi quale garanzia per un finanziamento (nota 4.d);
Di seguito vengono riepilogate le principali operazioni in essere tra il Gruppo Eukedos e le entità correlate (in migliaia di euro) come definite dallo IAS 24:
| Crediti al | Crediti al | Debiti al | Debiti al | |
|---|---|---|---|---|
| 30 giu 2015 | 31 dic 2014 | 30 giu 2015 | 31 dic 2014 | |
| Arkigest S.r.l. | 2.993 | 2.850 | 1.297 | 1.356 |
| La Villa S.p.A. | - | - | 94 | 94 |
| 2.993 | 2.850 | 1.391 | 1.450 |
Le voci sopra elencate sono composte principalmente come di seguito indicato:
Crediti:
Debiti
Note Illustrative
| Ricavi al | Ricavi al | Costi | Costi | |
|---|---|---|---|---|
| 30 giu 2015 | 30 giu 2014 | 30 giu 2015 | 30 giu 2014 | |
| Arkigest S.r.l. | - | - | 7.291 | 1.851 |
| Domani Sereno Service S.r.l. | - | - | 211 | |
| - | - | 7.291 | 2.062 |
I costi relativi alla parte correlata Arkigest S.r.l. derivano dalla fornitura di personale in somministrazione lavoro alle società controllate Edos S.r.l. e Delta Med S.p.A. e dall'attività svolta in materia di gestione delle risorse umane, acquisti e manutenzioni ordinaria, sistemi informatici, sicurezza e qualità e nei confronti di Eukedos S.p.A. e della controllata Edos S.r.l.
Si precisa che i costi verso la parte correlata Arkigest S.r.l. aumentano al 30 giugno 2015 rispetto al precedente periodo poiché il contratto di somministrazione di personale sopra menzionato è stato avviato nel corso del mese di maggio 2014 e pertanto ha inciso sul conto economico al 30 giugno 2014 per meno di 2 mesi diversamente dall'esercizio in corso che accoglie 6 mesi completi di fornitura.
Si precisa che la società Domani Sereno Service fornisce materiale di consumo e servizi di lavanderia nei confronti della società controllata Edos S.r.l. e che il dato riportato nella tabella che precede è relativo al periodo antecedente alla data di cessione della partecipazione avvenuta a febbraio 2014.
Nel mese di luglio 2015 sono stati convertiti n. 102.273 warrant A "Eukedos 2015"; le azioni sono state emesse nel mese di agosto 2015 e stante il prezzo di esercizio pari ad euro 0,88 per ogni azione, il capitale sociale di Eukedos S.p.A. è aumentato di euro 90 mila.
Si precisa che, a seguito di sentenza di primo grado, è stato notificato atto di precetto e contestuale titolo esecutivo per il pagamento di un importo complessivo di euro 470 mila circa. Eukedos ritiene tale sentenza di primo grado erronea e censurabile, nonché gli importi ex adverso pretesi comunque non corretti in relazione a quanto statuito nella citata sentenza; pertanto ha già conferito mandato al proprio legale di procedere all'impugnazione della sentenza e all'opposizione all'esecuzione intervenuta successivamente a tale evento, così come allo stato riferito dagli Istituti di credito interessati, e ai quali è stato notificato tale titolo per la somma ingiunta maggiorata dell'importo previsto per legge; Eukedos nel ritenere che nelle sedi competenti e opportune, vedrà riconosciuti i propri diritti, valuta in ogni caso e per completezza, l'eventuale soccombenza un evento tale da non pregiudicare il buon esito, nel suo complesso, del concordato preventivo.
Nel corso del primo semestre 2015 non si sono registrati eventi/operazioni rientranti nell'ambito previsto dalla Comunicazione Consob DEM/6064293 del 28 luglio 2006. Come indicato in tale Comunicazione "per operazioni atipiche e/o inusuali si intendono quelle operazioni che per significatività/rilevanza, natura delle controparti, oggetto della transazione, modalità di determinazione del prezzo di trasferimento e tempistica dell'accadimento (prossimità alla chiusura dell'esercizio) possono dare luogo a dubbi in ordine: alla correttezza/completezza dell'informazione in bilancio, al conflitto d'interesse, alla salvaguardia del patrimonio aziendale, alla tutela degli azionisti di minoranza".
L'attività industriale del Gruppo Eukedos è esposta ad una varietà di rischi di natura commerciale e finanziaria che vengono monitorati e gestiti dalla Direzione. Di seguito vengono esposti in sintesi i rischi cui Eukedos S.p.A. ed il Gruppo sono maggiormente esposti.
Il Gruppo non è omogeneamente influenzato dall'economia globale, nonostante l'ampiezza della attuale crisi economica.
In particolare, la minor crescita nei Paesi europei e segnatamente in Italia, a fronte anche di una fragilità strutturale legata ai Fabbisogni della Pubblica Amministrazione, ha comportato una riduzione generalizzata della spesa per investimenti e forniture.
Nonostante il fatto che il rallentamento dei consumi ed il taglio degli investimenti abbia avuto un impatto significativo anche sui mercati internazionali, le maggiori penalizzazioni, con particolare focus in merito alle attività industriali, sono state riscontrate nell'ambito del mercato domestico.
L'attività del Gruppo inerente la gestione delle residenze per anziani dipende in maniera importante dal Servizio Sanitario Nazionale. Si segnalano pertanto in alcune regioni, in primis in Abruzzo, significative incertezze che hanno indotto il Gruppo a mantenere un approccio particolarmente prudente nella definizione delle proprie previsioni.
Per quanto riguarda Delta Med S.p.A. il rischio di concentrazione verso il settore della sanità pubblica e privata viene mitigato attraverso la ricerca di nuovi clienti che operano in comparti diversi da quelli ai quali già fornisce i propri prodotti. Benché la Delta Med S.p.A., a giudizio del management, abbia sviluppato un'importante conoscenza del mercato in cui opera e possa contare su un'ampia e consolidata rete di vendita vi è tuttavia la possibilità che altri operatori, anche esteri, concorrenti, ovvero attivi in settori contigui, sviluppino prodotti destinati a competere con quelli realizzati e/o commercializzati dalla società, idonei per le medesime applicazioni di quelli da questo proposti.
Il rischio di credito rappresenta l'esposizione a potenziali perdite derivanti dal mancato adempimento delle obbligazioni assunte dalla controparte.
Relativamente all'Area Care, nel corso dell'esercizio in rassegna non sono emerse criticità particolari, malgrado il perdurare della congiuntura economica negativa che ha riflessi soprattutto sulla capacità di pagamento della clientela privata; a causa della frammentazione del credito verso la clientela privata con conseguente alta incidenza dei costi connessi al recupero forzoso, anche attraverso azioni legali, rispetto alle somme da recuperare, il Gruppo mantiene costantemente monitorate le esposizione creditorie per individuare tempestivamente le situazioni che possono portare all'incaglio del credito e pertanto alla successiva fase di sofferenza.
Data la natura della clientela dell'Area Medical Devices non si evidenziano criticità particolari.
Come richiesto dall'IFRS 7 viene riportata di seguito una tabella di analisi dell'anzianità dei crediti commerciali scaduti ed in scadenza al 30 giugno 2015.
| Al 30 giugno 2015 | |||||
|---|---|---|---|---|---|
| Non scaduto | Scaduto da 0 a 3 mesi |
Scaduto da 3 a 6 mesi |
Scaduto oltre 6 mesi |
Totale | |
| Crediti verso clienti | 6.062 | 2.951 | 894 | 4.470 | 14.377 |
| Fondo svalutazione crediti | - | - | - | (2.556) | (2.556) |
| Crediti verso clienti netti | 6.062 | 2.951 | 894 | 1.914 | 11.821 |
Il Gruppo svolge una parte rilevante della propria attività in settori regolamentati dalla normativa comunitaria e nazionale.
Modifiche della normativa vigente, inclusa quella in materia di salute, sicurezza e ambiente, ovvero l'introduzione di nuove norme potrebbero comportare per il Gruppo la necessità di sostenere costi imprevisti o limitarne l'operatività con conseguenti effetti pregiudizievoli sulle attività e/o sulla situazione patrimoniale, economica e finanziaria del Gruppo stesso.
Inoltre, con particolare riferimento all' Area Care, il funzionamento delle strutture RSA è subordinato al rilascio di autorizzazione da parte del Comune e della ASL competenti per territorio, che verificano la sussistenza dei requisiti richiesti dalla legge per il funzionamento stesso. L'attività svolta dalle RSA è altresì soggetta a verifiche periodiche, sulla cui base il Comune e le ASL, qualora vengano accertati inadempimenti o il mancato soddisfacimento dei requisiti richiesti, possono irrogare sanzioni fino alla revoca delle autorizzazioni stesse.
In generale, non è possibile escludere che, in futuro, la necessità di adeguare le strutture del Gruppo a seguito di modifiche normative possa generare un aggravio di costi e oneri (anche per investimenti strutturali) o che le disposizioni di volta in volta vigenti possano influenzare negativamente le attività del Gruppo con possibili effetti pregiudizievoli sulla situazione patrimoniale, economica e finanziaria del Gruppo stesso.
Il Gruppo è parzialmente esposto al rischio di tasso di interesse in quanto una parte importante dei debiti versi gli istituti di credito è a tasso variabile; si specifica comunque che il prestito obbligazionario Eukedos 2012-2016 pari a nominale euro 12 milioni prevede una remunerazione a tasso fisso pari al 3% mitigando in parte il rischio oscillazione dei tassi di interesse del Gruppo.
Si segnala che la società controllata Edos S.r.l. ha in essere un IRS ("Interest Rate Swap") per la copertura parziale degli interessi a tasso variabile su un finanziamento; poiché il valore nominale dell'IRS non coincide con il debito residuo del mutuo coperto non si è proceduto alla contabilizzazione secondo l'hedge accounting.
Le società dell'Area Medical Devices operano a livello internazionale e pertanto sono in parte soggette ai rischi di mercato connessi alla oscillazione dei tassi di cambio ma considerata la scarsa incidenza sull'indebitamento complessivo non sono stati attivati strumenti specifici di copertura.
Le azioni messe in atto con il concordato preventivo hanno permesso alla Capogruppo di riequilibrare la propria situazione finanziaria e le successive azioni di messa a regime e/o recupero di marginalità nella media del settore delle residenze per anziani dell'Area Care hanno portato ad un equilibrio finanziario che permette il soddisfacimento degli impegni finanziari di breve periodo.
Delta Med S.p.A. presenta un'equilibrata esposizione finanziaria rapportata alla generazione di cassa della gestione corrente che garantisce l'integrale ed autonomo soddisfacimento dei debiti finanziari.
Stante l'attuale situazione di cassa e gli impegni di breve periodo non si ravvisano problematiche di natura finanziaria benché la gestione finanziaria rimanga comunque un elemento fondamentale per il Gruppo in considerazione degli impegni in capo alla Capogruppo e concentrati nell'esercizio 2016 al momento dello scadere del Prestito Obbligazionario Convertibile Eukedos 3% - 2012 – 2016 e del residuo indebitamento finanziario relativo alla Capogruppo.
| Al 30 giugno 2015 | |||||
|---|---|---|---|---|---|
| Scaduto | In scadenza entro 6 mesi |
In scadenza da 6 a 12 mesi |
In scadenza oltre 1 anno |
Totale | |
| Debiti verso fornitori | 1.887 | 6.926 | - | - | 8.813 |
| Debiti per leasing | - | 420 | 284 | 315 | 1.019 |
| Debiti verso banche | 432 | 1.389 | 1.252 | 24.275 | 27.348 |
| Debiti verso altri finanziatori | 388 | 122 | 11.934 | 12.444 |
Una parte significativa degli attivi del Gruppo sono rappresentati da Goodwill iscritti al momento dell'acquisto dei diversi rami d'azienda e/o società (considerate come CGU ai fini degli impairment test), la recuperabilità dei quali è connessa alla possibilità di conseguire congrui risultati dalle stesse.
Il Gruppo valuta quindi l'avviamento in relazione alle eventuali perdite di valore su base annua, o anche con maggiore frequenza, qualora eventi o determinate circostanze indichino l'eventualità di una perdita di valore.
Il Gruppo predispone piani pluriennali per le singole CGU e monitora l'andamento delle stesse attraverso una reportistica mensile volta a verificare gli scostamenti rispetto ai piani approvati. Qualora emergano andamenti sfavorevoli che possono influenzare i flussi di cassa attesi questi vengono prontamente riflessi nelle valutazioni del management del Gruppo in sede di impairment test.
Al fine di assicurare alla minoranza dei soci l'elezione di un membro del Consiglio, la nomina degli Amministratori avviene sulla base di liste presentate dai Soci. Ciascuna lista dovrà includere un numero di candidati – in conformità con quanto previsto dalla normativa vigente – in possesso dei requisiti di indipendenza prescritti dalle disposizioni di legge e regolamentari vigenti, oltre che dal Codice di Autodisciplina predisposto dal Comitato per la Corporate Governance vigente. Le liste che contengono l'indicazione di tre o più candidati dovranno altresì includere candidati appartenenti ad entrambi i generi, in modo che appartengano al genere meno rappresentato il numero di candidati richiesto dalla disciplina di volta in volta vigente in materia di equilibrio tra i generi.
Al fine di rafforzare il sistema di governance aziendale, Eukedos ha aderito al Codice di Autodisciplina promosso da Borsa Italiana nell'edizione di dicembre 2011, con l'aggiornamento di luglio 2014 adottando i provvedimenti ritenuti necessari od opportuni per l'adeguamento del sistema di corporate governance e dell'organizzazione della Società ai criteri previsti nello stesso, tenendo conto, in modo particolare, delle dimensioni aziendali, della composizione dell'azionariato e dell'attuale situazione di concordato preventivo in cui si trova l'Emittente, come specificamente indicato nelle diverse sezioni della Relazione sul governo societario e gli assetti proprietari 2014.
Il Concordato Preventivo è finalizzato alla prosecuzione dell'attività della Società e con la Proposta di Concordato Preventivo, la Società si è impegnata nei confronti dei propri creditori al:
Allo stato attuale Eukedos, come previsto dal Piano Industriale allegato alla Proposta Concordataria, ha pagato le spese di procedura e gli altri debitori chirografari elencanti nella Classe 3 nei modi previsti dalla Proposta.
I debitori della Classe 1 e 2 verranno invece rimborsati, nei modi previsti dalla Proposta Concordataria, al 30 novembre 2016.
Si segnala che il passaggio in giudicato del decreto di omologazione non produce alcun effetto accertativo nei confronti dei creditori ammessi alla procedura, non comportando la formazione del giudicato sulla esistenza, entità e rango dei crediti vantati, essendo sempre possibile far accertare in via ordinaria il proprio credito ed il privilegio che lo assiste.
Tuttavia in dottrina si è negata la possibilità di esperire delle azioni revocatorie, sia fallimentari che ordinarie, nel corso della procedura in quanto il passaggio in giudicato della sentenza di omologazione del concordato preventivo determina la c.d. cristalizzazione delle situazioni creditorie e, quindi, viene meno la stessa posizione legittimante l'azione.
Il potere di sorveglianza che il commissario giudiziale conserva successivamente alla omologazione del concordato ha per oggetto un generale dovere di confrontare le modalità stabilite dal decreto di omologazione con i comportamenti posti in essere dal debitore riferendo al giudice eventuali fatti e/o comportamenti che possano provocare un pregiudizio per i creditori.
Ai sensi del comma 1 dell'art. 186 della Legge Fallimentare ciascun creditore può richiedere la risoluzione del concordato per inadempimento, previsione poi mitigata dal successivo comma 2 del medesimo art. 186 LF che precisa che l'inadempimento debba essere di non scarsa importanza richiamando peraltro il dettato dell'art. 1455 Codice Civile. Inadempimento che deve quindi prendere in considerazione la Proposta Concordaria nel suo complesso per accertare tale fattispecie.
Per quanto riguarda la possibilità di annullamento, il dettato normativo prevede due situazioni nelle quali il commissario giudiziale è legittimato a promuoverlo che corrispondono nella dolosa esagerazione del passivo e nella sottrazione di parte rilevante dell'attivo.
Con la declatoria di risoluzione e annullamento il principale effetto è la caducazione retroattiva degli effetti esdebitatori.
Gli Amministratori della Società stanno realizzando le linee guida individuate nella Proposta Concordataria focalizzando il Gruppo Eukedos sul core business individuato nella gestione di residenze per anziani e disabili attraverso cessione mirate, riportando le singole business unit (residenze per anziani) su un terreno di marginalità piuttosto che miglioramento ulteriormente quelle che già presentavano risultati positivi ma ancora al di sotto della marginalità media di settore.
Allo stato attuale, il rischio in oggetto è valutato dal management come remoto.
I seguenti allegati contengono informazioni aggiuntive rispetto a quelle esposte nelle Note Illustrative, della quale costituiscono parte integrante:
• Cariche e organi sociali
95 Relazione Finanziaria Semestrale al 30 giugno 2015 Cariche
Note Illustrative
Presidente e Amministratore Delegato
Carlo Iuculano
Simona Palazzoli
Sonia Turconi
Romina Simona Nenci
Antonino Iuculano (4)
Stefano Romagnoli
Giovanni del Vecchio (4) – (5) – (6)
Marco di Lorenzo (4) – (5) – (7)
Riccardo Giannino
Maddalena Sgambati
Mirco Zucca
Alessandro Fossi
Matteo Ceravolo
BDO Italia S.p.A.
Attestazione del bilancio consolidato
Ai sensi dell'art. 81 – ter del Regolamento
Note Illustrative
Consob n. 11971/1999 e s.m.i.
Relazione della società di Revisione
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