Quarterly Report • Oct 10, 2019
Quarterly Report
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| Principali dati quantitativi economico finanziari (in milioni di euro) | |||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| 2019 | 2018 pubblicato |
2018 (*) IFRS 8 |
|||||
| Valore della produzione consolidato | 90,7 | 74,3 | 74,3 | ||||
| Risultato operativo lordo consolidato | 7,3 | 10,6 | 12,1 | ||||
| Risultato netto consolidato | (0,9) | 3,8 | 3,7 | ||||
| Flusso di cassa operativo | 22,4 | 12,3 | |||||
| Indebitamento finanziario netto | 55,6 | 41,6 | |||||
| Investimento in immobilizzazione materiali e immateriali | 27,9 | 39,5 | |||||
| Disponibilità liquide | 16,9 | 15,0 | |||||
| Leverage = Risul.to oper. lordo/ Indebitamento | 0,1 | 0,3 |
I dati economici sono riferiti al periodo 1° semestre 2019 e 2018, i patrimoniali al 30.06.2019 e al 31.12.2018. (*) I dati relativi al periodo chiuso al 30 giugno 2018 sono rideterminati secondo quanto previsto dallo IAS 8 al fine di fornire una informativa omogenea in relazione al cambiamento di stime per effetto dell'applicazione di un principio contabile.
S. Potito Sannitico, 10 ottobre 2019 - Il Consiglio di Amministrazione di SERI Industrial S.p.A., riunitosi in data odierna, ha esaminato e approvato la relazione semestrale consolidata al 30 giugno 2019.
Nel corso del primo semestre 2019 si è registrato un valore della produzione consolidato pari a € 90,7 milioni e un risultato operativo lordo consolidato pari a € 7,3 milioni.
Il Gruppo sta proseguendo nella realizzazione del proprio piano industriale, aggiornato in data 27 settembre 2019, che prevede:
Il Progetto Litio, che comporta da parte della controllata Fib S.r.l. un investimento complessivo pari a € 55 milioni (realizzato per € 50,7 milioni), è in corso di ultimazione. Tale progetto è finanziato da risorse rivenienti: (i) da un aumento di capitale offerto in opzione ai soci, eseguito a metà 2018, per € 15,3 milioni; (ii) da un finanziamento agevolato, per € 19,9 milioni, e da un contributo a fondo perduto, per € 16,8 milioni, concessi da Invitalia S.p.A. (pari a complessivi € 36,7 milioni), per i quali sono stati erogati al 30 giugno 2019 € 18,8 milioni (pari a € 26,6 milioni alla data della presente relazione); (iii) da un finanziamento revolving utilizzato per € 15 milioni al 30 giugno 2019 e per € 10 milioni alla data della presente relazione, a titolo di anticipazione sulle agevolazioni concesse da Invitalia S.p.A.. Il Gruppo può inoltre disporre di ulteriori fonti di finanziamento per il tramite del socio di riferimento Industrial S.p.A., che ha assunto un impegno a supportare finanziariamente il gruppo sino ad un importo massimo di € 14 milioni.
L'andamento economico relativo al primo semestre 2019 confrontato con quello realizzato nel primo semestre dell'esercizio precedente è il seguente:
| (in migliaia di Euro) | 1° sem. 2019 | % su ricavi 2019 |
1° sem. 2018 Pubblicato |
1° sem. 2018 IFRS 8 |
% su ricavi 2018 |
Variazione 2019 - 2018 |
Variazione % |
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Ricavi di vendita | 73.106 | 80,6% | 60.182 | 60.182 | 81,0% | 12.925 | 21,5% |
| Var.ne Rimanenze | 11.755 | 13,0% | 3.239 | 3.239 | 4,4% | 8.516 | 262,9% |
| Totale ricavi lordi | 84.861 | 93,5% | 63.421 | 63.421 | 85,4% | 21.441 | 33,8% |
| Altri ricavi e proventi | 4.332 | 4,8% | 8.202 | 8.202 | 11,0% | -3.870 | -47,2% |
| Incrementi di Immobilizzazioni per lavori interni |
1.533 | 1,7% | 2.644 | 2.644 | 3,6% | -1.111 | -42,0% |
| Altri ricavi e proventi | 5.866 | 6,5% | 10.846 | 10.846 | 14,6% | -4.981 | -45,9% |
| Valore della Produzione | 90.727 | 100,0% | 74.267 | 74.267 | 100,0% | 16.460 | 22,2% |
| Totale costi operativi | (69.422) | -76,5% | (52.995) | (51.446) | -69,3% | (17.976) | 34,9% |
| Totale costo del personale | (13.966) | -15,4% | (10.723) | (10.723) | -14,4% | (3.243) | 30,2% |
| Risultato operativo lordo | 7.339 | 8,1% | 10.549 | 12.098 | 16,3% | (4.759) | -39,3% |
| Totale ammortamenti e svalutazioni | (5.459) | -6,0% | (3.472) | (4.854) | -6,5% | (605) | 12,5% |
| Risultato operativo netto | 1.880 | 2,1% | 7.077 | 7.244 | 9,8% | (5.364) | -74,0% |
| Totale gestione finanziaria | (1.601) | -1,8% | (1.383) | (1.697) | -2,3% | 96 | -5,6% |
| Risultato prima delle imposte | 279 | 0,3% | 5.694 | 5.547 | 7,5% | (5.268) | -95,0% |
| Totale imposte | (1.141) | -1,3% | (1.615) | (1.615) | -2,2% | 473 | -29,3% |
| Risultato netto di attività operative in | |||||||
| esercizio | (862) | -0,9% | 4.080 | 3.933 | 5,3% | (4.795) | -121,9% |
| Risultato netto di attività operative cessate | 0 | 0,0% | (256) | (256) | -0,3% | 256 | 0,0% |
| Risultato netto consolidato | (862) | -0,9% | 3.824 | 3.677 | 5,0% | (4.539) | -123,4% |
| di cui : Risultato d'esercizio di Gruppo | (1.234) | -1,4% | 3.716 | 3.569 | 4,8% | (3.197) | 89,6% |
| di cui: Risultato di terzi | 372 | 0,4% | 108 | 108 | 0,1% | (108) | 100,0% |
I dati relativi al periodo chiuso al 30 giugno 2018 sono rideterminati secondo quanto previsto dallo IAS 8 al fine di fornire una informativa omogenea in relazione al cambiamento di stime per effetto dell'applicazione di un principio contabile e sono evidenziati nell'apposito schema di Conto economico riportato nell'Allegato 5 alle note illustrative. Il conto economico relativo al primo semestre 2018 ante applicazione del principio contabile IFRS 16 è riportato nella colonna "1° sem.2018 pubblicato"
A livello consolidato il valore della produzione si attesta a € 90.727 migliaia rispetto a € 74.267 migliaia conseguiti nel corso dello stesso periodo dell'esercizio 2018. Il valore della produzione si compone da ricavi di vendita per € 73.106 migliaia e da altri ricavi per € 4.332 migliaia. La variazione nei ricavi rispetto a quelli conseguiti nello stesso periodo dello stesso periodo dell'esercizio 2018 è ascrivibile principalmente al fatturato conseguito a seguito del perfezionamento di un contratto di affitto di ramo di azienda nel settore della produzione di componenti in plastica.
Il risultato operativo lordo è positivo per € 7.339 migliaia rispetto a € 12.098 migliaia conseguiti nello stesso periodo dell'esercizio 2018. La marginalità consuntivata nel 2018 aveva risentito positivamente di un contributo non ripetitivo di € 3.750 migliaia concesso da Whirpool Emea nell'ambito di un piano di reindustrializzazione del sito di Teverola. La variazione del risultato operativo tra i due periodi è dovuta all'andamento non positivo registrato dall'azienda cinese dove è stata recentemente ultimata la sostituzione del management.
Il risultato operativo netto è positivo per € 1.880 migliaia rispetto a € 7.244 migliaia realizzati dello stesso periodo dell'esercizio precedente, dopo aver stanziato ammortamenti e svalutazioni per € 5.459 migliaia. L'incremento degli ammortamenti è relativo alla quota delle maggiori spese per attività di ricerca e sviluppo capitalizzate.
Il risultato netto consolidato presenta una perdita di € 862 migliaia rispetto al risultato positivo di € 3.677 migliaia conseguito nello stesso periodo dell'esercizio 2018.
Per quanto riguarda il confronto con l'andamento relativo al periodo precedente, si sottolinea che nel 2018 erano presenti, nella voce altri ricavi, € 3.750 migliaia relativi a proventi non ricorrenti, concessi da Whirpool, nell'ambito di un piano di reindustrializzazione del sito di Teverola, per il quale il Gruppo Seri Industrial ha assunto l'impegno a assumere ex dipendenti Whirpool. Al netto di tali ricavi, i risultati sono stati impattati negativamente anche dal risultato della società cinese, operante nel settore degli accumulatori, che ha manifestato criticità legate alla governance ed è oggetto di una profonda riorganizzazione manageriale, come nel prosieguo meglio descritto.
Dal punto di vista finanziario, la posizione finanziaria netta consolidata presenta un indebitamento netto pari ad € 55.577 migliaia, in aumento rispetto a quello del 31 dicembre 2018, che era pari a € 41.597 migliaia, prevalentemente per effetto di una crescita dell'indebitamento corrente netto e in misura inferiore per effetto dell'erogazione di nuovi finanziamenti a supporto degli investimenti in corso.
Di seguito viene riportata la posizione finanziaria netta del Gruppo.
| (in migliaia di Euro) | 30/06/2019 | 31/12/2018 | Variazione | Variazione % |
|---|---|---|---|---|
| A. Disponibilità liquide | 16.888 | 14.946 | 1.942 | 13,0% |
| B. Titoli tenuti a disposizione | ||||
| C. Liquidità (A+B) | 16.888 | 14.946 | 1.942 | 13,0% |
| D. Crediti finanziari correnti | 12.503 | (12.503) | 100,0% | |
| E.Crediti (Debiti) bancari correnti | (23.884) | (20.945) | (2.939) | 14,0% |
| F. Parte corrente dell'indebitamento non corrente | (10.166) | (11.368) | 1.202 | -10,6% |
| G. Altri debiti finanziari correnti | (4.372) | (4.642) | 270 | 100,0% |
| H Indebitamento finanziario corrente (E+ F+G) | (38.422) | (36.955) | (1.467) | 4,0% |
| I Indebitamento finanziario corrente netto (H+D+C) | (21.534) | (9.506) | (12.028) | 126,5% |
| J. Crediti (Debiti) bancari non correnti | (10.232) | (11.809) | 1.577 | -13,4% |
| K. Obbligazioni emesse | ||||
| L. Altri crediti (debiti) non correnti | (23.811) | (20.282) | (3.529) | 17,4% |
| M.Indebitamento finanziario non corrente (J+K+L) | (34.043) | (32.091) | (1.952) | 6,1% |
| N. Indebitamento finanziario netto (I+M) | (55.577) | (41.597) | (13.980) | 33,6% |
| O. PFN attività in corso di dismissione | - | |||
| P. Indebitamento finanziario netto (N+O) | (55.577) | (41.597) | (13.980) | 33,6% |
Nell'ambito dei programmi e delle strategie del Gruppo, il Progetto Litio ha un ruolo predominante rappresentando la principale iniziativa imprenditoriale. Tale progetto prevede la realizzazione di un innovativo stabilimento a Teverola per la produzione di celle al litio.
Il progetto, in corso di realizzazione per un investimento complessivo di € 55,4 milioni, al 30 giugno 2019 è stato realizzato per circa € 50,7 milioni. Alla data della relazione a supporto dell'investimento sono stati erogati da parte di Invitalia € 26,6 milioni, a fronte di agevolazioni per un importo complessivo pari a € 36,7 milioni.
Lo stato di avanzamento del progetto di investimenti, secondo quanto rendicontato ad Invitalia, è riportato nella tabella che segue:
| Progetto | Sal | Di cui Sal | Di cui da | ||
|---|---|---|---|---|---|
| ( in € migliaia) | Teverola | Approvati | A finire | presentati | rendicontare |
| Investimenti produttivi | 40.000 | 36.615 | 3.385 | 2.385 | 1.000 |
| Ricerca Industriale | 5.929 | - | 5.929 | 5.929 | - |
| Sviluppo sperimentale | 9.490 | - | 9.490 | 5.800 | 3.690 |
| Totale Investimento | 55.419 | 36.615 | 18.804 | 14.114 | 4.690 |
Per quanto attiene agli investimenti produttivi, a fronte di due stati di avanzamento lavori presentati ad Invitalia, residuano ancora da ricevere € 2.385 migliaia. Per quanto attiene alle spese di Ricerca Industriale e Sviluppo Sperimentale, sono in corso le attività di competenza di Invitalia per la verifica degli stati di avanzamento lavori, presentati, il primo, per € 11.100 migliaia e, il secondo, per € 629 migliaia.
La controllata Seri Plast S.r.l., in data 15 giugno 2018, ha presentato ad Invitalia una richiesta per l'ammissione ad agevolazioni ex. L 181/89, ai sensi del DM del 9.6.2015 e della Circolare attuativa del 6.8.2015 n°59282. Con delibera del 21 dicembre 2018 Invitalia ha accolto tale richiesta. Il progetto riguarda la realizzazione di un impianto per il recupero di rifiuti plastici per produrre compound per il mercato delle batterie, dell'automotive e degli imballaggi plastici, per un investimento previsto in € 3,3 milioni. Il finanziamento agevolato è previsto per € 1,65 milioni, con un contributo in conto impianti di € 0,82 milioni. Il finanziamento agevolato dovrà essere rimborsato entro il termine di 10 anni, oltre 1 anno di preammortamento, con rate semestrali costanti e posticipate e scadenti il 30 giugno ed il 31 dicembre, di cui la prima decorrente dalla prima scadenza utile successiva alla data di erogazione dell'ultima quota di finanziamento agevolato. L'attuazione della delibera è subordinata al perfezionamento dei contratti tra Invitalia e Seri Plast, con cui saranno disciplinati i rapporti tra le parti in ordine alla concessione delle agevolazioni in c/impianti e del finanziamento agevolato, ivi inclusi il rilascio di idonee garanzie.
Oltre al Progetto Litio, sono in essere diversi e rilevanti progetti di ricerca portati avanti dalle società all'uopo dedicate, quali: (i) FL S.r.l. e Lithops S.r.l. (controllate della FIB S.r.l.), che sono focalizzate nelle attività di ricerca e sviluppo basate sull'utilizzo del litio; (ii) SERI Plast & Research S.r.l., dedicata allo sviluppo di compound e di materiali compositi nonché di prodotti innovativi per il settore termo idro sanitario. Inoltre, Industrie Composizione Stampati S.r.l. e FIB S.r.l. hanno in corso progetti, rispettivamente, per realizzare componenti innovativi per coperchi per batterie e introdurre nel mercato prodotti idonei a realizzare risparmi energetici e minor impiego di materia prima.
Con efficacia dal 1°gennaio 2019, in data 21 dicembre 2018, è stato sottoscritto tra la controllata Industrie Composizione Stampati S.r.l.("ICS") e Coes Company S.r.l. ("COES"), parte correlata, un contratto di affitto di ramo di azienda (il "Contratto di Affitto"), con il quale COES ha concesso in affitto a ICS un ramo d'azienda relativo ad attività di produzione di raccordi e estrusione di tubi per il settore idro- termo sanitario (il "Ramo di Azienda").
Il Ramo d'Azienda ha ad oggetto l'esercizio dell'attività di stampaggio di raccordi ed estrusione di tubi in plastica svolta presso gli stabilimenti di Pioltello (MI) e Gubbio (PG), ed è costituito da autorizzazioni, beni strumentali (ivi compresi alcuni beni ubicati nello stabilimento di Levate, non rientrante nel ramo concesso in affitto, da trasferire presso lo stabilimento di Gubbio), brevetti, dipendenti, elenchi clienti e fornitori, marchi, utenze, impianti fotovoltaici e la disponibilità delle giacenze di magazzino come di seguito meglio esposto.
COES produce (i) sistemi per gli scarichi – impianti utilizzati per lo scarico all'interno dei fabbricati civili e industriali, (ii) sistemi per adduzione e riscaldamento per impianti sanitari, di riscaldamento (sistemi tradizionali ed a pannello radiante), di condizionamento (acqua refrigerata), di irrigazione (serre e giardini), ad aria compressa; (iii) sistemi per il clima e l'energia: impianti a pannelli radianti a pavimento per la distribuzione uniforme del calore e per il raffrescamento estivo.
Durante la vigenza del Contratto d'Affitto, ICS può fare uso, in tutto od in parte, delle giacenze di suo interesse, e preventivamente selezionate, relative a prodotti, semilavorati e materie prime. In costanza di Affitto, ICS può prelevare, in tutto od in parte, dette giacenze sia per alienarle a terzi, sia per immetterle nel ciclo produttivo; in tal caso ICS ne diventa proprietaria e deve pagarle a COES. Nel caso in cui il Contratto d'Affitto si estingua per confusione, a seguito di cessione del Ramo di Azienda ad ICS, questa procederà all'acquisto in blocco di tutte le giacenze non ancora utilizzate, da pagarsi in 12 rate bimestrali.
Le giacenze di magazzino di interesse di ICS sono state, a seguito di contraddittorio tra le parti, indicate pari a complessivi € 18.234 migliaia. A partire da mese di gennaio 2019 è avvenuto il prelievo di dette giacenze che è stato pari ad € 12.554 migliaia sino al giugno 2019. A fine giugno 2019 il magazzino residuo di interesse di ICS ancora prelevabile ammonta a € 5.680 migliaia. Le parti in ragione della previsione contrattuale che prevedeva il pagamento delle giacenze prelevate entro il termine massimo di sessanta giorni dalla data del rendiconto o nel termine di volta in volta convenuto tra le parti, hanno convenuto con riferimento a parte delle giacenze prelevate un pagamento per cassa applicando uno sconto finanziario dell'1%.
Nell'ambito del Contratto di Affitto sono stati trasferiti i rapporti di lavoro con i dipendenti; è previsto che ICS si impegni a pagare tutte le retribuzioni dovute ai dipendenti, con decorrenza dalla data di efficacia del Contratto d'Affitto. Nei rapporti tra COES e ICS, qualsiasi credito dei dipendenti riferito a periodi precedenti la data di efficacia, rimarrà a carico della Concedente.
COES dovrà rimborsare e tenere indenne ICS da ogni pagamento che quest'ultima fosse tenuta ad effettuare in relazione ad obbligazioni sorte antecedentemente rispetto alla data di efficacia del Contratto d'Affitto.
E' avvenuto inoltre (i) il subentro della parte affittuaria ICS nel contratto di locazione relativo agli immobili siti nel Comune di Pioltello (MI) in essere con Pmimmobiliare S.r.l., parte correlata, e (ii) la sublocazione, con riferimento immobili siti nel Comune di Gubbio (PG), di un contratto di locazione in essere con terze parti.
Il contratto di locazione con Pmimmobiliare S.r.l. prevede un canone mensile di € 57,17 migliaia, aggiornato annualmente in base al indice Istat dei prezzi al consumo per famiglie di operari ed impiegati. Il contratto prevede un deposito cauzionale di € 150 migliaia.
Il Contratto di Affitto, della durata di 5 anni dalla data di efficacia, rinnovabile per ulteriori 5 anni, prevede un canone di Affitto annuo di € 180 migliaia, oltre IVA. L'affittuaria ha facoltà di risolvere il Contratto di Affitto in qualsiasi momento, decorso un anno dalla data di efficacia del 1 gennaio 2019.
Nel caso in cui il Contratto d'Affitto cessi per qualsivoglia altro motivo, le giacenze non utilizzate da ICS saranno da quest'ultima rimesse nella materiale disponibilità di COES.
In caso di cessazione o scadenza del Contratto d'Affitto per qualunque motivo, ragione o causa l'affittuaria immetterà Coes nella detenzione del Ramo d'Azienda, entro il termine di 6 mesi dalla data in cui la causa di cessazione del Contratto di Affitto. Il Ramo d'Azienda sarà restituito nello stato di fatto in cui esso si troverà; Coes non avrà alcun diritto per eventuali differenze di valore dei Beni Strumentali dipendenti dal normale uso degli stessi, rispetto alla Data di Efficacia del Contratto d'Affitto.
Il Contratto di Affitto prevede che ICS possa formulare, nei tempi e nei modi che riterrà più opportuno, entro la data di scadenza prevista dal Contratto di Affitto, un'offerta di acquisto del Ramo d'Azienda.
Nel caso in cui ICS formuli una proposta di acquisto, con conseguente accettazione da parte di Coes, tutti i canoni pagati dall'affittuaria alla concedente, a decorrere dalla data di efficacia del Contratto di Affitto, saranno considerati quale acconto sul prezzo di acquisto del Ramo d'Azienda e detratti da questo.
E' previsto a favore dell'Affittuaria un diritto di prelazione sull'acquisto del Ramo d'Azienda.
Nel caso in cui la Coes riceva proposte di acquisto da parte di terzi, la stessa deve concedere a ICS il diritto di acquistare in prelazione il Ramo d'Azienda, a parità di condizioni. ICS avrà il diritto di acquistare il Ramo d'Azienda, entro il termine di tre mesi dalla data di ricevimento da parte di COES della comunicazione di esercizio della prelazione.
COES è parte correlata in quanto la stessa è partecipata al 100% da Iniziative Industriali S.r.l., quest'ultima partecipata al 100% da Industrial S.p.A. di cui SE.R.I. S.p.A. detiene il 100% del capitale sociale. SE.R.I. è partecipata dai fratelli Vittorio Civitillo e Andrea Civitillo, in misura, rispettivamente, pari al 50,41% e al 49,21%.
Industrial S.p.A. controlla al 65,56% la Società che detiene il 100% del capitale di Sei Industrial. Alla data di sottoscrizione del Contratto di Affitto Sei Industrial partecipava al 100% ICS. Con effetto tra le parti dal 1°gennaio 2019, il 100% di ICS è stato trasferito a Seri Plast S.r.l. società che, sempre con effetto dalla medesima data, è controllata direttamente da Seri Industrial.
Componenti della famiglia Civitillo ricoprono cariche negli organi sociali delle predette società; in particolare:
l'ing. Vittorio Civitillo ricopre le seguenti cariche: Presidente in Iniziative Industriali, Amministratore Unico di Industrial, Amministratore Unico in SERI, Amministratore Delegato in Seri industrial, Amministratore Unico in Sei Industrial e Amministratore Delegato in ICS; Alla data di sottoscrizione del Contratto di Affitto era Presidente e Amministratore Delegato in COES;
il fratello Andrea Civitillo ricopre la carica di Consigliere di Iniziative Industriali, consigliere con delega in Seri industrial, Amministratore Delegato in ICS;
PM, società che ha la disponibilità degli immobili concessi in locazione nel Comune di Pioltello (MI), è parte correlata in quanto la stessa è partecipata al 100% da Seri Green Energy & Real Estate S.r.l.. Quest'ultima è partecipata al 49 % da SERI mentre il restante 51% è detenuto, per il tramite di Cordusio Società Fiduciaria per Azioni, al 50% ciascuno dai fratelli Vittorio Civitillo da Andrea Civitillo.
L'ing. Vittorio Civitillo ricopre la carica di Presidente del consiglio di amministrazione in Seri Green Energy & Real Estate S.r.l. e di Amministratore Delegato in Pmimmobiliare S.r.l..
L'Operazione, considerandone il complessivo valore economico, si configura come un'operazione con parti correlate di "maggiore rilevanza" ai sensi della Procedura OPC, avendo superato (in quanto applicabile) l'indice di rilevanza del Controvalore determinato sulla base del valore del canone d'Affitto, ipotizzando che lo stesso debba essere corrisposto per la durata massima del Contratto d'Affitto stesso e sulla base del valore delle giacenze di magazzino che è previsto vengano acquisite da ICS per trasferirle a terzi o per immetterle nel processo produttivo. Il documento Informativo relativo all'operazione di affitto di ramo di azienda con il quale Coes Company S.r.l., in qualità di concedente, concede a Industrie Composizione Stampati S.r.l., in qualità di affittuaria, il ramo d'azienda è stato pubblicato in data 27 dicembre 2018 è disponibile sul sito della società www.seri-industrial.it nella sezione Governance /Operazioni con Parti Correlate.
Lo stesso è stato integrato in data 24 luglio 2019 a seguito di richiesta Consob del 17 luglio 2019, protocollo n.0416581/19.
Con efficacia dal 1° gennaio 2019, è stato effettuato il trasferimento delle quote rappresentative il 100% del capitale sociale di Seri Plant Division S.r.l., Seri Plast S.r.l. e Fib S.r.l. ed il 60% del capitale sociale di Repiombo S.r.l. dalla controllata totalitaria Sei Industrial S.p.A. direttamente in capo a Seri Industrial S.p.A..
| Descrizione | Quota % posseduta direttamente |
Corrispettivo | Data atto di cessione |
Efficacia del trasferimento |
Acquirente |
|---|---|---|---|---|---|
| Seri Plant Division Srl | 100 | 14.900.000 | 13.12.2018 | 1.01.2019 | Seri Industrial S.p.A. |
| Seri Plast Srl | 100 | 25.000.000 | 13.12.2018 | 1.01.2019 | Seri Industrial S.p.A. |
| FIB Srl | 100 | 17.606.113 | 13.12.2018 | 1.01.2019 | Seri Industrial S.p.A. |
| Repiombo S.r.l. | 60 | 856.000 | 28.12.2018 | 1.01.2019 | Seri Industrial S.p.A. |
| Totale | 58.362.113 |
Sempre con effetto dal 1° gennaio 2019 è stato trasferito il 100% delle quote di Industrie Composizione Stampati S.r.l. ("ICS") da Sei Industrial S.r.l. a Seri Plast S.r.l. con l'obiettivo di arrivare ad una aggregazione delle due realtà industriali in un unico complesso aziendale.
| Descrizione | Quota % posseduta direttamente |
Corrispettivo | Data atto di cessione |
Efficacia del trasferimento |
Acquirente |
|---|---|---|---|---|---|
| Industrie Composizione Stampati Srl | 100 | 20.000.000 | 13.12.2018 | 1.01.2019 | Seri Plast S.r.l. |
| Totale 2 | 20.000.000 |
I trasferimenti sono avvenuti sulla base dei valori contabili di iscrizione nel bilancio di Sei Industrial delle partecipazioni dalla stessa detenute, il cui prezzo si prevede di regolare tra le parti nell'ambito di un percorso liquidatorio che porterà alla cessazione delle attività di Sei Industrial S.p.A. e all'assegnazione dell'attivo direttamente a Seri Industrial S.p.A.. L'operazione si inquadra in un più ampio programma, che prevede la riduzione progressiva del numero di società partecipate e la focalizzazione delle attività in tre macro settori di attività. (i) il primo che si occupa della progettazione e vendita a terzi di impianti chiavi in mano per il trattamento delle batterie esauste e del recupero di piombo e plastica da batterie esauste; (ii) il secondo che è focalizzato nel segmento della produzione di componenti in plastica, la vendita di granuli plastici nel mercato automotive, ottenuti valorizzando i compound prodotti internamente. Le attività si focalizzano nello stampaggio di cassette in plastica per produttori di batterie e nello stampaggio di raccordi e estrusione di tubi per il settore idro-termo sanitario; e (iii) il terzo focalizzato nel segmento della produzione e vendita di accumulatori elettrici al piombo e al litio per applicazioni industriali, storage e specialties.
Tale programma di razionalizzazione è finalizzato a rendere più semplici i processi aziendali, snellire la struttura organizzativa e rafforzare il posizionamento lungo la value chain nell'ambito dell'Economia Circolare che è alla base delle attività del Gruppo.
Al termine di questo progetto e una volta dismesse definitivamente le residuali attività nel settore dell'energie rinnovabili, si prevede che il Gruppo sarà costituito da tre società operative, controllate direttamente dall'Emittente, ovvero Seri Plant Division S.r.l. (che muterà denominazione in SERI Lead S.r.l.), SERI Plast S.r.l. e Fib S.r.l. (che muterà denominazione in FAAM S.r.l.).
La società asiatica Yibf, operante nel settore degli accumulatori, nel corso del primo semestre 2019 è stata oggetto di una profonda riorganizzazione manageriale, con la rimozione, dal mese di aprile del corrente anno, per giusta causa e con conseguenti azioni legali, del precedente amministratore delegato di nazionalità cinese. Quest'ultimo, unitamente al direttore commerciale e al direttore dell'operation, nel corso degli ultimi mesi del 2018 e nei primi mesi del 2019, venuti a conoscenza della intenzione del socio di riorganizzare il management, hanno compiuto una serie di illegittime azioni a danno della società, rendendo estremamente complesso il controllo sulla gestione della partecipata. Sono tuttora in corso valutazioni su (i) vendite effettuate a società terze, per verificare la eventuale correlazione con i manager rimossi, (ii) problematiche e ritardi nelle rendicontazioni di magazzino, (iii) uso del marchio per prodotti fake
commercializzati da terzi, (iv) erogazioni in favore di dipendenti e dell'amministratore delegato di somme non previste dai contratti di lavoro e dagli incarichi conferiti e, infine, (v) disponibilità di titoli di credito, a scadenza futura, emessi dai nostri clienti. Considerato il contesto locale molto complesso e le conseguenti difficoltà burocratiche, si è dovuto attendere diversi mesi prima di riuscire a nominare un nuovo amministratore delegato di nazionalità italiana, residente in Cina da anni, che solo dal mese di luglio ha potuto concretamente gestire la partecipata. Allo stato, l'attività commerciale ed operativa è ripresa in modo ordinario e con prospettive di ripresa dei volumi di vendita, mentre sono ancora in corso i necessari accertamenti sugli aspetti contabili e legali a tutela della società.
Di seguito si riporta la situazione economico patrimoniale della partecipata cinese al 30 giugno 2019 al lordo delle royalties per € 346 migliaia che non sono state contabilizzate dalla partecipata ma elise nell'ambito del bilancio consolidato.
| (in migliaia di Euro) | I° sem. 2019 | % su ricavi 2019 |
I° sem. 2018 | % su ricavi 2018 |
Variazione 2019 - 2018 |
Variazione % 2019 - 2018 |
|---|---|---|---|---|---|---|
| Ricavi di vendita di prodotti e servizi | 1.947 | 99,1% | 4.802 | 98,9% | (2.855) | -59,5% |
| Var.ne Rimanenze | 0 | 0,0% | 52 | 1,1% | (52) | -100,0% |
| Totale ricavi lordi | 1.947 | 99,1% | 4.854 | 100,0% | (2.907) | -59,9% |
| Altri ricavi e proventi | 17 | 0,9% | 2 | 0,0% | 15 | 842,2% |
| Incrementi di Immobilizzazioni per lavori interni | 0 | 0,0% | 0 | 0,0% | 0 | |
| Altri ricavi e proventi e sconti | 17 | 0,9% | 2 | 0,0% | 15 | 842,2% |
| Valore della produzione | 1.964 | 100,0% | 4.856 | 100,0% | (2.892) | -59,6% |
| Totale costi operativi | (2.383) | -121,3% | (4.648) | -95,7% | 2.265 | -48,7% |
| Totale costo del personale | (213) | -10,8% | (499) | -10,3% | 287 | -57,4% |
| Totale costi | (2.596) | -132,2% | (5.148) | -106,0% | 2.552 | -49,6% |
| Risultato operativo lordo | (632) | -32,2% | (292) | -6,0% | (340) | 116,3% |
Di seguito si riporta la situazione patrimoniale.
| (in migliaia di Euro) | 30 giu.2019 | 31 dic.2018 | Variazione 2019 - 2018 |
|||
|---|---|---|---|---|---|---|
| Disponibilità liquidite | 79 | 1% | 269 | 2% | (190) | |
| Crediti correnti vers osoci e società del gruppo | 246 | 2% | 246 | 2% | 0 | |
| Crediti commerciali | 5.858 | 46% | 7.308 | 56% | (1.450) | |
| Altri credti | 790 | 6% | 0 | 0% | 790 | |
| Rimanenze di magazzino | 2.177 | 17% | 1.656 | 13% | 521 | |
| Attivita correnti | 9.150 | 71% | 9.479 | 72% | (329) | |
| Attività non correnti immateriali | 524 | 4% | 535 | 4% | (11) | |
| Attività non correnti immateriali | 1.906 | 15% | 2.011 | 15% | (104) | |
| Altro attivo non corrente | 1.264 | 10% | 1.116 | 8% | 147 | |
| Attività non correnti | 3.694 | 29% | 3.662 | 28% | 32 | |
| Attivo | 12.844 | 100% | 13.141 | 100% | (297) | |
| Debiti commerciali | 997 | 8% | 407 | 3% | 590 | |
| Debiti verso soci e società del gruppo | 4.783 | 37% | 4.442 | 34% | 340 | |
| Altri debiti | 0% | 32 | 0% | (32) | ||
| Debiti per finanziamenti a breve | 1.279 | 10% | 1.365 | 10% | (86) | |
| Debiti per imposte | 0% | 44 | 0% | (44) | ||
| Risultato operativo lordo | 7.059 | 55% | 6.291 | 48% | 768 | |
| Patrimonio netto | 5.786 | 45% | 6.850 | 52% | (1.064) | |
| Passivo | 12.844 | 100% | 13.141 | 100% | (297) |
Con dettagliata informativa ricevuta in data 26 settembre 2019 e anticipata in data 20 settembre 2019, BDO China ha evidenziato, quali segnalazioni più rilevanti, l'esigenza di approfondire le verifiche sulle seguenti poste:
La società partecipata, a seguito delle verifiche effettuate a tutt'oggi e ancora in corso, non ha riscontrato elementi che possano inficiare la valutazione di dette poste.
Si sottolinea, inoltre, che risultano iscritti in bilancio crediti verso alcuni dipendenti e l'ex amministratore delegato, che hanno beneficiato di erogazioni non inerenti e non dovute sulla base dei contratti di lavoro e degli accordi aziendali, per Euro 768 migliaia. Per tali crediti sono in corso le azioni legali per il recupero.
La Società ha avviato una indagine interna per verificare le cause degli accadimenti occorsi sopra riferiti e i legali incaricati hanno avviato tutte le azioni necessarie a tutelare la partecipata per i danni cagionati dal precedente amministratore e dai precedenti manager apicali.
Incendio presso lo stabilimento di Avellino della controllata Industrie Composizione Stampati S.r.l.
In data 13 settembre si è verificato un incendio presso lo stabilimento di Avellino, località Pianodardine, della partecipata indiretta Industrie Composizione Stampati S.r.l. ("ICS")
L'incendio, inizialmente divampato su una porzione del piazzale retrostante la fabbrica, ha successivamente interessato l'intera area esterna dello stabilimento e il fabbricato. La Procura della Repubblica ha emesso in data 16 settembre un decreto di convalida di perquisizione e sequestro dell'immobile, in riferimento ai procedimenti in corso nei confronti di ignoti in ordine ai reati ex artt. 423 e 452-bis c.p. Sulla base delle notizie fornite dalle autorità e dagli enti preposti e per quanto di nostra conoscenza non sono stati rilevati danni alle persone. Con riguardo agli impatti ambientali l'ARPAC ha comunicato che non vi sono superamenti dei limiti di inquinanti presenti nell'aria il giorno dell'incendio e ha appurato che non vi sono superamenti dei limiti di concentrazione di diossine e furani.
Sono in corso valutazioni sulle cause e l'entità dei danni subiti all'immobile (concesso in locazione da parte correlata), ai macchinari e al magazzino, nonché sulle relative coperture assicurative.
Il valore netto contabile degli impianti e macchinari e attrezzature presenti presso il sito di Avellino è pari ad € 811 migliaia, mentre le migliorie su beni di terzi ammontano a € 97 migliaia; a questo si aggiungono beni in leasing che esprimono un debito residuo di € 109 migliaia.
Il valore delle giacenze presenti nello stabilimento interessato dall'incendio alla data del 13 settembre 2019 era pari ad € 540 migliaia relativamente a materie prime (la cui parte rilevante è stoccata nei silos che non hanno, apparentemente, subito danni rilevanti), € 1.119 migliaia relativamente a prodotti finiti e a € 32 migliaia relativamente a scarti. Le verifiche su tali valori sono ancora in corso e dovranno tener conto delle movimentazioni eventualmente registrate nel corso della giornata del 13 settembre e non riflesse a sistema. Allo stato non si è, pertanto, in grado di stimare il danno subito essendo necessario verificare quanto potrà essere recuperato una volta che verrà dissequestrato lo stabilimento e quanto potrà essere oggetto di eventuali indennizzi assicurativi.
I relativi effetti come previsto dal principio contabile IAS 10 verranno riflessi nel corso del secondo semestre 2019.
In data 25 settembre 2019 la Procura di Avellino, accogliendo la richiesta presentata dalla controllata Industrie Composizione Stampati S.r.l. ha disposto il dissequestro degli ultimi stampi alloggiati nei macchinari all'interno dello stabilimento. La controllata aveva già proceduto a prelevare gli stampi presenti in magazzino a seguito di un primo dissequestro avvenuto lo scorso 19 settembre 2019. Con il prelievo ed il trasferimento degli ulteriori stampi dissequestrati, unitamente agli accessori, la ICS è in grado di ripristinare, negli ulteriori due stabilimenti operativi ubicati a Canonica D'Adda (Bg) e Peronne (Francia), la capacità produttiva originariamente soddisfatta nel sito coinvolto dall'incendio.
Per quanto riguarda l'evoluzione prevedibile sulla gestione, in data 27 settembre 2019, il Consiglio di Amministrazione ha esaminato ed approvato il piano industriale per gli esercizi 2019 -2021 che conferma le linee strategiche del Gruppo.
Detto Piano prevede una crescita dei ricavi per linee interne, accompagnata ad una crescente marginalità operativa per effetto:
(i) di una maggiore integrazione verticale all'interno della filiera industriale degli accumulatori,
(ii) dell'integrazione delle attività oggetto di affitto di ramo d'azienda da parte della Industrie Composizione Stampati S.r.l. della Coes Company S.r.l., relative allo stampaggio di raccordi e alla estrusione di tubi per il settore idro- termo sanitario e
(iii) della contribuzione derivante dal "Progetto Litio" a conclusione della realizzazione del nuovo impianto di Teverola per la produzione di celle al Litio che è alla base della strategia del Gruppo di posizionamento lungo l'intera catena del valore della produzione di accumulatori di energia, in un mercato con importanti prospettive di crescita.
Nel Piano è previsto l'avvio delle attività relative allo stabilimento di Teverola, in riferimento al progetto Litio, nel 2020.
I rapporti intercorsi con le società controllate vengono elisi in sede di predisposizione del bilancio consolidato annuale e semestrale.
In particolare le suddette operazioni con le controllate concernono:
I rapporti tra società incluse nell'area di consolidamento includono altresì a titolo indicativo: (i) la gestione di servizi comuni con le controllate; (ii) rapporti di fornitura di prodotti e semilavorati, nonché rapporti di lavoro tra le società incluse nell'area di consolidamento, e, prevalentemente, fornitura di materiale plastico (tra Seri Plast e ICS), fornitura di cassette (tra ICS e FIB) e rapporti di lavoro tra le partecipate francesi Plastam EU S.a.s. e ICS EU S.a.s. e la loro controllante ICS; (iii) rapporti tra Fib Sud S.r.l. e la sua controllante FIB S.r.l. di conto lavoro; (iv) il riconoscimento di royalties per l'utilizzo del marchio "Faam" tra la società cinese Yixing Faam Industrial (YIBF) e FIB e (vi) rapporti di cash pooling.
Dette operazioni sono escluse dall'applicazione della disciplina procedurale della Procedura OPC essendo operazioni con o tra società controllate, anche congiuntamente, da Seri Industrial nelle quali controparti dell'operazione non hanno interessi, qualificati come significativi, di altre parti correlate di Seri Industrial.
Il Gruppo ha intrattenuto ed intrattiene significativi rapporti di natura finanziaria ed economica con parti correlate, queste ultime prevalentemente riferibili alle società del Gruppo SE.R.I. facente capo a Vittorio Civitillo esterne al Gruppo. Taluni esponenti aziendali di Seri Industrial - segnatamente Vittorio Civitillo ed il fratello Andrea ed il padre Giacomo (gli "Esponenti Civitillo") - sono portatori di interessi rilevanti ai sensi dell'art. 2391 del Codice Civile per conto di parti correlate alla Società e al Gruppo (i suddetti soggetti ricoprono cariche o funzioni dirigenziali in società facenti parte della catena di controllo della Società e/o in altre parti correlate alla Società).
Ai sensi del Regolamento Consob Parti Correlate con deliberazione del Consiglio di Amministrazione del 25 novembre 2010 la Società ha adottato la propria procedura in materia di operazioni con parti correlate che persegue lo scopo di definire principi e regole per presidiare il rischio derivante da situazioni di possibile conflitto di interesse determinate dalla vicinanza di taluni soggetti ai centri decisionali della Società stessa e delle società del Gruppo Seri Industrial. La Procedura è stata adeguata con delibera del 10 aprile 2019.
I seguenti soggetti sono le Parti Correlate più rilevanti della Società e del Gruppo Seri Industrial:
L'ing. Vittorio Civitillo, amministratore delegato, alla data della presente relazione è titolare indirettamente, attraverso Industrial, di azioni della Società corrispondenti complessivamente al 65,56% del capitale sociale della Società. L'Ing. Vittorio Civitillo è il socio di riferimento di Industrial, che è partecipata al 100% da SE.R.I., quest'ultima controllata dall'Ing. Vittorio Civitillo, che ne possiede il 50,41%, mentre il fratello Andrea Civitillo ne possiede il 49,21%
Si fa presente che Esponenti Civitillo sono componenti degli organi amministrativi nelle principali società del Gruppo Seri Industrial.
In particolare, in aggiunta alla carica di amministratore delegato ricoperta nella Società, l'Ing. Vittorio Civitillo ricopre le seguenti cariche: Amministratore Unico in Sei Industrial S.p.A. nonché Amministratore Delegato in Seri Plant Division S.r.l., Presidente e Amministratore Delegato di Industrie Composizione Stampati S.r.l., Amministratore Delegato di FIB S.r.l. e Presidente e Amministratore Delegato di Repiombo S.r.l..
Il fratello Andrea Civitillo, consigliere delegato nella Società è Presidente e Amministratore Delegato in Seri Plast S.r.l., Amministratore Delegato di Industrie Composizione Stampati S.r.l, Amministratore Delegato di FIB S.r.l., Amministratore Delegato di Repiombo S.r.l.
Infine Giacomo Civitillo è presidente ed amministratore delegato presso Seri Plant Division S.r.l.
Principali operazioni che il gruppo Seri Industrial ha effettuato con Parti Correlate
* * *
SE.R.I. e Industrial (le "Cessionarie") hanno assunto un impegno di garanzia e manleva nell'ambito di rapporti di fattorizzazione di crediti commerciali da parte delle principali controllate. In particolare, con scritture private del 26 aprile 2018 SE.R.I. e Industrial hanno sottoscritto accordi di garanzia con Seri Plast, ICS, FIB (le "Società Cedenti") con le quali si sono impegnate a garantire e manlevare dette società da qualsiasi pretesa e/o richiesta formulata dalle società di factoring, derivanti dal mancato pagamento da parte dei debitori (ceduti) di crediti vantati e ceduti da dette società. Qualora una delle società di factoring di seguito indicate dovesse richiedere, in forza di cessioni "pro solvendo" di crediti, la retrocessione dei crediti ceduti e/o la restituzione di quanto anticipato per mancato pagamento dei crediti ceduti, le Cessionarie si sono impegnate a manlevare e tenere indenne le Società Cedenti dalle pretese avanzate dalla società di factoring.
Per il suddetto impegno di garanzia e manleva ciascuna delle Società Cedenti riconoscerà in favore di SE.R.I. o Industrial un importo forfettario pari allo 0,2% dei propri crediti ceduti. È previsto che le Società Cedenti, in caso di attivazione di detta garanzia, debbano retrocedere alle Cessionarie i crediti ceduti e non pagati alla società di factoring, al fine di consentirne un eventuale recupero, anche giudiziale.
La suddetta operazione costituisce "operazione tra parti correlate" di "maggiore rilevanza" in ragione della posizione dell'Ing. Vittorio Civitillo ai sensi di quanto disposto dal Regolamento Consob Parti Correlate e dalla Procedura per le operazioni con parti correlate.
Il parere sulla convenienza e correttezza sostanziale delle relative condizioni è stato reso in data 25 aprile 2018 da un comitato composto da tre amministratori indipendenti e non correlati (il "Comitato"). Il Comitato è stato coinvolto nella fase di istruttoria, ha richiesto informazioni e dati, che sono stati messi a disposizione dal management di Seri Industrial, condivisi con le funzioni aziendali interessate e con il Presidente e Amministratore Delegato, nel corso di riunioni.
In data 3 maggio 2018 è stato altresì approvato il relativo documento informativo "per le operazioni con parti correlate di maggiore rilevanza" redatto messo a disposizione del pubblico sul sito internet della Società www.seri-industrial.it ai sensi dell'articolo 5 del Regolamento Consob Parti Correlate, al quale si rinvia.
* * *
In data 8 febbraio 2018 Banca Popolare di Milano S.p.A., UniCredit S.p.A. e Banca del Mezzogiorno – MCC S.p.A. quali banche finanziatrici, nonché Banco BPM S.p.A., quale banca agente, e PM hanno sottoscritto un altro contratto di finanziamento (il "Finanziamento PM") relativo alla concessione a PM di una linea di credito a medio-lungo termine per l'importo complessivo di massimo € 14 milioni con vincolo di destinazione a favore di FIB per supportare le esigenze finanziarie della stessa FIB in relazione alla messa in funzione del Complesso Teverola ed a supporto del Progetto Litio, il cui importo erogato a giugno 2019 ammonta ad € 12.488 migliaia .
Nell'ambito del predetto contratto di finanziamento in data 12 febbraio 2018 Industrial e Sei Industrial hanno stipulato un atto di esecuzione relativamente ad Contratto di Finanziamento originariamente sottoscritto a novembre 2016 (la cui efficacia è scaduta al 31 dicembre 2018), con il quale Industrial ha concesso a Sei Industrial una linea di credito revolving per un importo complessivo massimo di € 14 milioni. A seguito della concessione della linea revolving e della erogazioni al 30 giugno 2019 di € la stessa è utilizzabile per l'intero importo di € 14 milioni) e nel rispetto di quanto previsto dal Finanziamento FIB (come di seguito definito), sempre in data 12 febbraio 2018 Sei Industrial ha concesso una linea di credito a FIB fino a complessivi massimi € 20 milioni, il cui saldo al 30 giugno 2019 è pari ad € 15.768 migliaia a cui si aggiunge un ulteriore finanziamento effettuato da Seri Industrial per € 4.950 migliaia necessari a supportare la realizzazione dei piani di investimento (per i relativi dettagli si rimanda alla sezione ove è descritto il Progetto Litio).
Sempre in data 8 febbraio 2018 Banca Popolare di Milano S.p.A., UniCredit S.p.A. e Banca del Mezzogiorno – MCC S.p.A. quali banche finanziatrici, nonché Banco BPM S.p.A., quale banca agente, hanno sottoscritto con FIB un contratto di finanziamento (il "Finanziamento FIB") relativo alla concessione di una linea di credito per l'importo complessivo di massimo € 15 milioni, integramente erogato al 30 giugno 2019, al fine di finanziare l'anticipo dei contributi che saranno versati da Invitalia alla stessa FIB a valere sull'Accordo di Sviluppo in essere con Invitalia descritto nella sezione relativa agli eventi rilevanti avvenuti nel corso dell'esercizio a cui si rimanda per maggiori dettagli.
Per maggiori informazioni sul Finanziamento in Pool si rinvia al documento informativo pubblicato dalla Società in data 18 dicembre 2017 e messo a disposizione del pubblico presso la sede legale della Società, sul sito internet www.seriindustrial.it e sul meccanismo di stoccaggio autorizzato di Computershare S.p.A..
* * *
L'Ing. Vittorio Civitillo, suo fratello Andrea Civitillo, Industrial e SE.R.I. hanno rilasciato impegni e garanzie a favore di istituti di credito e società di leasing in relazione ad affidamenti concessi, tra l'altro, a società del Gruppo Seri Industrial a beneficio e nell'interesse di Seri Industrial e di società del Gruppo Seri Industrial.
L'ing. Vittorio Civitillo, il fratello Andrea, Industrial e SE.R.I. hanno rilasciato garanzie a favore di istituti di credito e società di leasing in relazione ad affidamenti concessi, tra l'altro, a società appartenenti a Seri Industrial.
Industrial e SE.R.I. hanno conferito mandato a talune società di factoring e istituti bancari ad accordare ad alcune società italiane del Gruppo Seri Industrial l'utilizzo di anticipazioni su crediti e affidamenti a breve termine.
Il gruppo si sta adoperando per cercare di far concedere i suddetti affidamenti direttamente alle società beneficiare. In considerazione del fatto che detti affidamenti sono stati garantiti all'atto della loro accensione da parte di Industrial o SE.R.I. ovvero da componenti della Famiglia Civitillo. Tale attività richiederà tempo e non vi è certezza che le banche finanziatrici e le società di factoring siano disponibili a trasferire gli affidamenti in assenza di adeguate garanzie.
In particolare è in essere un contratto di factoring sottoscritto in data 20 dicembre 2016 tra Ifitalia S.p.A. ("Ifitalia") e Industrial (il "Contratto di Factoring Ifitalia") avente ad oggetto la disciplina delle future cessioni di credito verso corrispettivo dei crediti di Industrial, in qualità di fornitore, nei confronti dei propri debitori. In relazione a tale rapporto di factoring Industrial ha conferito mandato irrevocabile ad accordare alle società Seri Plast, ICS e FIB, l'utilizzo fino ad un importo di € 14 milioni della facilitazione messa a disposizione di Industrial e valida sino a revoca, per operazioni di factoring con anticipazione a fronte di crediti oggetto di cessione.
Sono altresì in essere tre rapporti di factoring con UniCredit Factoring S.p.A. che prevedono l'utilizzo di facilitazioni in capo a Seri Plast, ICS e FIB mediante mandato a far credito da parte di SE.R.I. S.p.A. per complessivi € 10,9 milioni in capo a società partecipate per operazioni di factoring con anticipazione a fronte di crediti oggetto di cessione.
Inoltre sono in essere tre rapporti di factoring con Mediocredito Italiano S.p.A. (già Mediofactoring S.p.A.) che prevedono l'utilizzo di facilitazioni in capo a Seri Plast, ICS e FIB per complessivi € 10 milioni in capo a società del Ramo Industrial mediante mandato a far credito da parte di SE.R.I. S.p.A..
Sono inoltre in essere affidamenti in capo alle partecipate italiane così suddivisi garantiti dal socio Industrial S.p.A..
La partecipata Seri Industrial e le sue controllate hanno in essere contratti di affitto di immobili ad uso uffici e a fini industriali con Pmimmobiliare S.r.l. e Azienda Agricola Quercete, società indirettamente controllate da Vittorio Civitillo.
Nei primi mesi dell'esercizio 2019 si è conclusa una operazione di minore rilevanza con parti correlate previo parere favorevole del Comitato per le operazioni con parti correlate, rilasciato il 10 aprile 2019. Dette operazioni afferiscono alla modifica della durata di contratti di locazione sottoscritti con Pmimmobiliare S.r.l. la cui scadenza è stata portata a 12 mesi, con possibilità di rinnovo da parte della parte conduttrice per ugual periodo. La modifica ai termini contrattuali è stata effettuata per gestire con maggior flessibilità la durata dei contratti considerato che il decreto legge n. 133 del 12 settembre 2014 (cd. Decreto "Sblocca Italia") convertito nella legge n. 164 del 11 novembre 2014 ha introdotto la possibilità di derogare all'articolo 27 comma 5 della legge 392/78, nel caso in cui il canone di locazione annuale sia superiore ad € 250 migliaia ("grandi locazioni"), da ciò consegue che le parti possono anche derogare alla durata minima prevista per legge. Conseguentemente le società del Gruppo hanno valutato di ridefinire i termini di durata di tali contratti, verificatane la correttezza sostanziale dell'operazione.
La modifica alla durata dei contratti non ha apportato modifiche ai rapporti economici tra le parti determinando una riduzione dell'obbligazione connessa alla durata e la contestuale concessione della facoltà di rinnovo al solo conduttore. Tale modifica consente al Gruppo di ridurre gli impegni economici e finanziari connessi a tali contratti e permette di gestire con maggior flessibilità la chiusura dei rapporti in essere.
La minor durata permette di ridurre i costi conseguenti ad una eventuale decisione di non voler più utilizzare certi siti produttivi.
Nella precedente formulazione contrattuale la risoluzione poteva essere effettuata – salvi i casi previsti dalla legge - con un preavviso di almeno 12 mesi rispetto alla scadenza naturale del contratto. Con la modifica alla clausola relativa alla durata il termine di preavviso è stato ridotto a 2 mesi.
La modifica ha riguardato inizialmente quattro rapporti di locazione e al termine dell'attività istruttoria solo i seguenti due rapporti:
| Conduttore | Ubicazione | Locatore | Scadenza | Scadenza precedente |
Uso | Canone annuo locazione (€) |
Depositi cauzionali |
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Industrie Composizione Stampati S.r.l. |
Pioltello MI Via Caduti del Lavoro, 9/A |
Pmimmobiliare S.r.l. |
31 marzo 2020 |
12 gennaio 2026 |
Industriale | 686.000 | 150.000 |
| Seri Plant Division S.r.l. |
Alife (CE), Zona ASI, Via Scafa per Alvignano |
Pmimmobiliare S.r.l. |
31 marzo 2020 |
31 dicembre 2019 |
Industriale | 130.000 | |
| Seri Plast S.r.l. |
Alife (CE), Via Scafa per Alvignano |
239.000 | |||||
| * * * |
in data 21 dicembre 2018 è stato sottoscritto un contratto di affitto di ramo di azienda tra la controllata Industrie Composizione Stampati S.r.l. ("ICS"), in qualità di Affittuaria e Coes Company S.r.l. ("COES"), in qualità di Concedente e parte correlata (l'"Affitto COES" e il "Contratto di Affitto"), con il quale COES con effetto dal 1 gennaio 2019 ha concesso a ICS un ramo di azienda per le attività svolte negli Stabilimenti siti a Pioltello (Mi) e Gubbio (PG) e aventi ad oggetto l'esercizio dell'attività di impresa nell'ambito dello stampaggio di raccordi e nella estrusione di tubi per il settore idrotermo sanitario (il "Ramo di Azienda"). L'operazione rientra nel più articolato e complesso progetto di riorganizzazione del gruppo, comunicato al mercato lo scorso 13 dicembre 2018, con l'obiettivo di creare un player importante nel settore delle materie plastiche, attraverso le sinergie tra le partecipate SERI Plast, ICS e le ulteriori attività del Ramo d'Azienda di COES. Il Contratto di Affitto ha durata di 5 anni, rinnovabile per ulteriori 5 anni. L'Affittuaria ha facoltà di risolvere il Contratto di Affitto in qualsiasi momento, decorso un anno dalla data di efficacia. Nell'ambito di detto accordo ICS è subentrata anche nel contratto di locazione dello stabilimento di Pioltello, detenuto da Pmimmobiliare.
Il Ramo d'Azienda ha ad oggetto l'esercizio dell'attività di stampaggio di raccordi ed estrusione di tubi in plastica svolti presso gli stabilimenti di Pioltello (MI) e Gubbio (PG) ed è composto e costituito da autorizzazioni, beni strumentali (ivi compresi alcuni beni ubicati nello stabilimento di Levate da trasferire presso lo stabilimento di Gubbio), brevetti, dipendenti, elenchi clienti e fornitori, marchi, utenze, impianti fotovoltaici e la disponibilità delle giacenze di magazzino.
La predetta operazione costituisce "operazione tra parti correlate" di "maggiore rilevanza" ai sensi di quanto disposto dal Regolamento Consob n. 17221 del 27 marzo 2010 (il "Regolamento") e dalla procedura inerente la gestione delle operazioni con parti correlate (la "Procedura") approvata dalla Società. Per maggiori dettagli si rinvia al documento informativo del 27 dicembre 2018 e alla integrazione del 24 luglio 2019 predisposta a seguito di richiesta Consob del 17 luglio 2019, protocollo n.0416581/19, recanti la descrizione dell'operazione redatto sensi dell'articolo 5 del Regolamento Consob Parti Correlate e messo a disposizione del pubblico sul sito internet della Società www.seriindustrial.it.
In relazione ai profili di correlazione COES è parte correlata in quanto la stessa è partecipata al 100% da Iniziative Industriali S.r.l., quest'ultima partecipata al 100% da Industrial S.p.A., di cui SE.R.I. S.p.A. detiene il 100% del capitale sociale.
Nell'ambito della operazione di Affitto di azienda ICS ha proceduto ad effettuare prelievi dalle giacenze di magazzino di COES. A seguito di contraddittorio tra le parti il magazzino di interesse di ICS è stato indicato pari a complessivi € 18.234 migliaia e a partire da mese di gennaio 2019 si è dato avvio al prelievo di dette giacenze, pari ad € 12.554 migliaia sino al giugno 2019. A fine giugno 2019 il magazzino residuo di interesse di ICS ancora prelevabile ammonta a € 5.680 migliaia. Sono state prelevate sia le giacenze di materie prime e semi lavorati necessarie per consentire il proseguo del ciclo produttivo sia quelle di prodotti finiti da destinare alla clientela. Le parti in ragione della previsione contrattuale che prevedeva il pagamento delle giacenze prelevate entro il termine massimo di sessanta giorni dalla data del rendiconto o nel termine di volta in volta convenuto tra le parti, hanno convenuto con riferimento a parte delle giacenze prelevate un pagamento per cassa applicando uno sconto finanziario dell'1%.
Sono inoltre in essere taluni rapporti con altre società riconducibili alla famiglia Civitillo in relazione a forniture e servizi di natura tecnica ed industriale, consulenziale e professionale, regolati a condizioni analoghe a quelle generalmente applicate nel settore in cui le singole società operano.
SE.R.I. ha in essere con il Gruppo Seri Industrial per quanto attiene a (i) la gestione del consolidato fiscale nazionale ai fini IRES sino all'esercizio 2018 e (ii) la gestione dell'IVA di gruppo.
* * *
Rapporti con gli organi amministrativi e di controllo, nonché con i dirigenti aventi responsabilità strategiche
L'Ing. Vittorio Civitillo, consigliere con delega di Seri Industrial, detiene il 65,56% del capitale sociale dell'Emittente tramite Industrial. Lo stesso è titolare per il tramite di Industrial del 3,30% dei Warrant Due SERI 2018 – 2019.
A decorrere dal mese di dicembre 2007 la società, ai sensi e per gli effetti dell'art. 114, comma 5°, D.lgs. n.° 58/1998 e secondo le modalità di cui all'art. 66 della delibera Consob n.° 11971 del 14 maggio 1999 e successive modifiche, la Società è tenuta a fornire mensilmente al mercato le seguenti informazioni, come da richiesta di Consob del 14.07.2009, prot.9065375:
La Società è tenuta altresì a fornire su base trimestrale nelle rendicontazioni intermedie relative all'andamento della gestione e nelle relazioni annuale e semestrale ulteriori informazioni.
A) In relazione all'eventuale mancato rispetto delle clausole relative all'indebitamento del Gruppo che potrebbero comportare limiti all'utilizzo di risorse finanziarie, si segnala quanto segue:
in data 8 febbraio 2018 Banca Popolare di Milano S.p.A., UniCredit S.p.A. e Banca del Mezzogiorno – MCC S.p.A. quali banche finanziatrici, nonché Banco BPM S.p.A., quale banca agente, ha sottoscritto un contratto di finanziamento con FIB il "Finanziamento FIB" relativo alla concessione di una linea di credito a medio-lungo termine per l'importo complessivo di massimo € 15 milioni al fine di finanziare l'anticipo dei contributi che saranno versati da Invitalia alla stessa FIB a valere sull'Accordo di Sviluppo. Nella relazione al bilancio consolidato al 31 dicembre 2018, la società di revisione BDO Italia SpA ha indicato che "il rispetto di specifici parametri finanziari e il pegno sul conto corrente vincolato sul quale devono essere versati i contributi erogati da Invitalia" non le "appaiono pienamente onorati". La partecipata ha ritenuto rispettati i covenant e i propri adempimenti, come previsti dal contratto, e le banche hanno continuato, nel corso del 2019, ad erogare finanziamenti. Nel rapporto con la banca agente la partecipata Fib ha applicato le clausole contrattuali secondo un'interpretazione logica e sistematica dei diversi atti collegati, risultando in ogni caso attestata dai comportamenti concludenti della controparte bancaria la correttezza del proprio operato e l'esecuzione secondo buona fede dei propri impegni.
Pertanto il Gruppo ha continuato ad esporre parte del debito a bilancio per Euro 8.667 migliaia, tra i debiti non correnti, essendo prevista la scadenza del contratto di Finanziamento FIB all'8 febbraio 2021. Si segnala che nel corso del 2019 le banche finanziatrici hanno erogato complessivamente € 15.188 migliaia a fronte di rimborsi per € 20.135 migliaia avvenuti a seguito del ricevimento delle agevolazioni da parte di Invitalia. Alla data del presente comunicato risulta un debito residuo di Euro 10.053 migliaia, coincidente con l'importo residuo delle agevolazioni concesse da Invitalia da erogarsi a riconoscimento di stati avanzamento lavori.
| (migliaia di €) | Erogazioni | Rimborsi | Saldo |
|---|---|---|---|
| 21/02/2018 | 13.325 | 13.325 | |
| 11/05/2018 | 1.675 | 15.000 | |
| 31/12/2018 | 15.000 | 15.000 | |
| 05/02/2019 | (4.500) | 10.500 | |
| 06/02/2019 | 4.500 | 15.000 | |
| 12/07/2019 | (7.829) | 7.171 | |
| 25/07/2019 | 7.829 | 15.000 | |
| 11/09/2019 | (7.806) | 7.194 | |
| 17/09/2019 | 2.858 | 10.053 |
Detto Piano prevede una crescita dei ricavi per linee interne, accompagnata ad una crescente marginalità operativa per effetto:
(i) di una maggiore integrazione verticale all'interno della filiera industriale degli accumulatori,
(ii) dell'integrazione delle attività oggetto di affitto di ramo d'azienda da parte della Industrie Composizione Stampati S.r.l. della Coes Company S.r.l., relative allo stampaggio di raccordi e alla estrusione di tubi per il settore idro - termo sanitario e
(iii) della contribuzione derivante dal "Progetto Litio" a conclusione della realizzazione del nuovo impianto di Teverola per la produzione di celle al Litio che è alla base della strategia del Gruppo di posizionamento lungo l'intera catena del valore della produzione di accumulatori di energia, in un mercato con importanti prospettive di crescita.
Rispetto all'esercizio in corso, nel quale i ricavi sono prodotti per la maggior parte i nel settore della produzione di materiali plastici, a fine periodo di piano si prevede che il maggior contributo in termini di ricavi arrivi dal settore della produzione di batterie al piombo e al litio.
Nel Piano è previsto l'avvio delle attività relative allo stabilimento di Teverola, in riferimento al progetto Litio, nel 2020.
Si rappresenta che i dati previsionali e le relative stime, per loro natura, sono caratterizzati da connaturati elementi di soggettività ed incertezza ed in particolare dalla rischiosità che eventi preventivati ed azioni dai quali traggono origine possano verificarsi in misura e tempi diversi da quelli prospettati, mentre potrebbero verificarsi degli effetti non prevedibili al tempo della predisposizione del Piano.
* * * * *
Il dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari, Luca Lelli, dichiara ai sensi dell'articolo 154–bis, comma 2, del D. Lgs. n. 58/1998, che l'informativa sui dati patrimoniali, economici e finanziari contenuta nel presente comunicato stampa corrisponde alle risultanze documentali, ai libri ed alle scritture contabili.
* * * * *
Come comunicato al mercato lo scorso 27 settembre 2019 lo slittamento del termine per l'approvazione della presente relazione si è reso necessario per consentire alla struttura amministrativa e al Consiglio di Amministrazione - peraltro insediatosi nell'attuale composizione lo scorso 13 settembre - di predisporre l'aggiornamento del piano industriale del Gruppo, esteso a livello consolidato, che è stato approvato in data 27 settembre 2019, essenziale per riscontrare i rilievi emersi nella relazione di revisione al bilancio al 31 dicembre 2018. La formalizzazione del piano industriale, in relazione agli eventuali connessi riflessi sul piano stesso, è stata, nelle tempistiche, condizionata anche dalla necessità di poter valutare il ripristino (verificato in data 25 settembre 2019, come indicato nel comunicato pubblicato nella medesima data) dell'attività produttiva relativa alla controllata Industrie Composizione Stampati S.r.l., che era risultata momentaneamente compromessa per l'incendio avvenuto in uno degli stabilimenti in uso (stabilimento di Avellino).
Seri Industrial S.p.A. è una società quotata sul mercato MTA di Borsa Italiana, operante lungo l'intera filiera degli accumulatori elettrici. Seri Industrial S.p.A. è a capo di un gruppo che controlla l'intera supply chain degli accumulatori elettrici con una forte integrazione verticale, vero esempio di economia circolare che va (i) dalla progettazione e vendita a terzi di impianti chiavi in mano per il trattamento delle batterie esauste, al recupero di piombo e plastica dalle batterie esauste, (ii) alla produzione di componenti in plastica attraverso la valorizzazione del compound prodotto internamente, alla vendita di granuli plastici nel mercato automotive, sino (iii) alla produzione di accumulatori elettrici al piombo e al litio per applicazioni industriali, storage e specialties (marchio FAAM).
Per ulteriori informazioni: Investor Relator Luca Lelli E-mail: [email protected] Tel. 0823 786235
| (in migliaia di Euro) | Note 30-giu-19 | 31-dic-18 | Variazione | Variazione % |
|---|---|---|---|---|
| Disponibilità liquide e mezzi equivalenti | 16.888 | 14.946 | 1.942 | 13,0% |
| Attività finanziarie | 500 | 914 | (414) | -45,3% |
| Crediti correnti verso soci e società del gruppo | 15.183 | 7.503 | 7.680 | 102,4% |
| Crediti commerciali | 37.492 | 40.663 | (3.171) | -7,8% |
| Altri crediti | 21.163 | 12.832 | 8.331 | 64,9% |
| Rimanenze di magazzino | 51.365 | 35.787 | 15.578 | 43,5% |
| Attività Correnti (A) | 142.590 | 112.645 | 29.945 | 26,6% |
| Attività non correnti immateriali | 76.488 | 76.203 | 285 | 0,4% |
| Totale attività non correnti immateriali | 76.488 | 76.203 | 285 | 0,4% |
| Immobili impianti e macchinari | 20.525 | 19.173 | 1.352 | 7,1% |
| Altre attività non correnti materiali | 40.214 | 22.108 | 18.106 | 81,9% |
| Totale attività non correnti materiali | 60.739 | 41.281 | 19.458 | 47,1% |
| Partecipazioni | 82 | 82 | 0 | 0,4% |
| Crediti non correnti verso soci e società del gruppo | 105 | 105 | 0 | 0,0% |
| Attività finanziarie non correnti | 864 | 1.655 | (791) | -47,8% |
| Altri crediti non correnti | 3 | 3 | 0 | 8,3% |
| Imposte anticipate attive | 8.263 | 8.171 | 92 | 1,1% |
| Totale Altro attivo non corrente | 9.317 | 10.016 | (699) | -7,0% |
| Attività Non Correnti (B) | 146.544 | 127.500 | 19.044 | 14,9% |
| Attività Non Correnti destinate alla vendita ( C) | 0 | 0 | 0 | |
| Totale attivo (A + B + C) | 289.134 | 240.145 | 48.989 | 20,4% |
| (in migliaia di Euro) | Note 30-giu-19 | 31-dic-18 | Variazione | Variazione % |
|---|---|---|---|---|
| Passivo e Patrimonio netto Debiti vs banche |
- | - | 0 | |
| Debiti commerciali | 49.229 | 23.186 | 26.043 | 112,3% |
| Debiti verso soci e società del gruppo | 11.484 | 4.731 | 6.753 | 142,7% |
| Altri debiti | 29.303 | 17.648 | 11.655 | 66,0% |
| Debiti finanziari a breve termine | 36.586 | 33.305 | 3.281 | 9,9% |
| Swap su tassi di interesse | 0 | 18 | (18) | -100,0% |
| Debiti per imposte | 1.578 | 770 | 808 | 105,0% |
| Fondi rischi | 3.224 | 2.950 | 274 | 9,3% |
| Passività Correnti (D) | 131.406 | 82.608 | 48.798 | 59,1% |
| Indebitamento finanziario a m/l termine | 21.226 | 18.704 | 2.522 | 13,5% |
| Benefici successivi al rapporto di lavoro | 4.333 | 4.136 | 197 | 4,8% |
| Imposte differite passive | 770 | 729 | 41 | 5,6% |
| Debiti verso soci e società del gruppo non correnti | 12.046 | 13.230 | (1.184) | -8,9% |
| Altri debiti non correnti | 771 | 615 | 156 | 25,4% |
| Fondi rischi non corrente | 0 | 5 | (5) | -100,0% |
| Passività non Correnti (E) | 39.146 | 37.419 | 1.727 | 4,6% |
| Capitale sociale | 93.090 | 93.073 | 17 | 0,0% |
| Riserva sovrapprezzo azioni | 7.021 | 6.995 | 26 | |
| Riserve e Utili/Perdite a nuovo | 17.813 | 13.085 | 4.728 | 36,1% |
| Utili (Perdite) d'esercizio | (1.234) | 5.327 | (6.561) | -123,2% |
| Patrimonio netto (F) | 116.690 | 118.480 | (1.790) | -1,5% |
| Patrimonio di pertinenza di terzi | 1.520 | 1.652 | (132) | -8,0% |
| Utili (Perdita) di pertinenza di terzi | 372 | (14) | 386 | -2754,8% |
| Patrimonio netto di Terzi (G) | 1.892 | 1.638 | 254 | 15,5% |
| E0 - Patrimonio netto totale | 118.583 | 120.118 | (1.535) | -1,3% |
| Passività non correnti destinate alla vendita (H) | 0 | 0 | 0 | |
| Totale passivo ( D + E + F + G + H) | 289.134 | 240.145 | 48.989 | 20,4% |
| 01 01 2019 | % su val. | 01 01 2018 | % su val. | |
|---|---|---|---|---|
| (in migliaia di €) Note |
30 06 2019 | prod. 2019 | 30 06 2018 | prod. 2018 |
| Ricavi di vendita e prestazioni di servizi | 73.106 | 80,6% | 60.182 | 81,0% |
| Var.ne Rimanenze per prodotti finiti e lavori in | ||||
| corso su ordinazione | 11.755 | 13,0% | 3.239 | 4,4% |
| Totale ricavi lordi | 84.861 | 93,5% | 63.421 | 85,4% |
| Altri ricavi e proventi | 4.332 | 4,8% | 8.202 | 11,0% |
| Incrementi di Immobilizzazioni per lavori interni | 1.533 | 1,7% | 2.644 | 3,6% |
| Valore della produzione | 90.727 | 100,0% | 74.267 | 100,0% |
| Costi di produzione | (56.276) | -62,0% | (38.298) | -51,6% |
| Var.ni Rimanenze mat prime,sussid, consumo e merci | 3.720 | 4,1% | 229 | 0,3% |
| Costi per servizi | (15.071) | -16,6% | (11.474) | -15,4% |
| Costi per godimento beni di terzi | (737) | -0,8% | (504) | -0,7% |
| Altri costi operativi | (1.058) | -1,2% | (1.398) | -1,9% |
| Totale costi operativi | (69.422) | -76,5% | (51.446) | -69,3% |
| Salari e stipendi | (10.280) | -11,3% | (7.905) | -10,6% |
| Oneri sociali | (3.113) | -3,4% | (2.193) | -3,0% |
| Benefici successivi al rapporto di lavoro | (432) | -0,5% | (330) | -0,4% |
| Altri costi del personale | (142) | -0,2% | (295) | -0,4% |
| Totale costo del personale | (13.966) | -15,4% | (10.723) | -14,4% |
| Risultato operativo lordo | 7.339 | 8,1% | 12.098 | 16,3% |
| Ammortamenti | (5.459) | -6,0% | (4.854) | -6,5% |
| Svalutazioni/Rivalutazioni | 0 | 0,0% | 0 | 0,0% |
| Totale ammortamenti e svalutazioni/rivalutazioni | (5.459) | -6,0% | (4.854) | -6,5% |
| Risultato operativo netto | 1.880 | 2,1% | 7.244 | 9,8% |
| Proventi finanziari | 208 | 0,2% | 156 | 0,2% |
| Oneri finanziari | (1.809) | -2,0% | (1.853) | -2,5% |
| Proventi su valutazioni al costo ammortizzato | 0,0% | 76 | 0,1% | |
| Totale gestione finanziaria | (1.601) | -1,8% | (1.697) | -2,3% |
| Risultato prima delle imposte | 279 | 0,3% | 5.547 | 7,5% |
| Imposte | (1.009) | -1,1% | (1.912) | -2,6% |
| Imposte anticipate | (133) | -0,1% | 298 | 0,4% |
| Totale imposte | (1.141) | -1,3% | (1.615) | -2,2% |
| Risultato netto di attività operative in esercizio | (862) | -0,9% | 3.933 | 5,3% |
| Risultato netto di attività operative cessate | 0 | 0,0% | (256) | -0,3% |
| Risultato netto consolidato del periodo | (862) | -0,9% | 3.677 | 5,0% |
| Risultato netto consolidato del periodo attribuibile a: | ||||
| Soci della controllante | (1.234) | -1,4% | 3.569 | 4,8% |
| Interessenze di pertinenza di terzi | 372 | 0,4% | 108 | 0,1% |
I dati relativi al periodo chiuso al 30 giugno 2018 sono stati rideterminati secondo quanto previsto dallo IAS 8 al fine di fornire una informativa omogenea in relazione al cambiamento di stime per effetto dell'applicazione di un principio contabile e sono evidenziati nell'apposito schema di Conto economico riportato nell'Allegato 5.
| PROSPETTO DEI FLUSSI DI CASSA | ||||
|---|---|---|---|---|
| (in migliaia di Euro) | 30-giu-19 | 31-dic-18 | Variazione | |
| Risultato consolidato | (862) | 5.313 | (6.176) | |
| Aggiustamenti per : | ||||
| Ammortamenti | 5.459 | 11.547 | -6.088 | |
| Proventi - Oneri finanziari | 1.601 | 3.611 | -2.010 | |
| Svalutazioni | 378 | 2.476 | (2.098) | |
| (Incremento)/Decremento dei crediti commerciali e degli altri crediti | (13.217) | (19.976) | 6.759 | |
| (Incremento)/Decremento delle rimanenze finali | (15.578) | 372 | (15.950) | |
| Incremento/(Decremento) dei debiti commerciali e degli altri debiti | 43.422 | 18.102 | 25.320 | |
| Incremento/(Decremento) dei fondi rischi ed altri fondi | 467 | 444 | 23 | |
| (Incremento)/Decremento delle imposte correnti e anticipate/differite | 758 | (9.616) | 10.374 | |
| Flusso monetario generato (assorbito) dalla attività operativa | a | 22.427 | 12.273 | 10.153 |
| Variazione delle immobilizzazioni materiali ed immateriali | (25.201) | (41.818) | 16.617 | |
| (Incremento)/Decremento delle altre attività finanziarie immobilizzate | (413) | (4.079) | 3.665 | |
| Flusso monetario generato (assorbito) da attività di investimento | b | (25.615) | (45.897) | 20.282 |
| Flusso monetario generato (assorbito) da attività operative cessate e in dismissione | c | (3.188) | 8.126 | (11.314) |
| Incremento/(Decremento) del capitale sociale, delle riserve di gruppo e di terzi | (673) | 16.534 | (17.207) | |
| Incremento/(Decremento) dei debiti finanziari a lungo termine | 2.522 | 2.308 | 214 | |
| Incremento/(Decremento) dei debiti finanziari a breve termine | 3.282 | (1.136) | 4.418 | |
| (Incremento)/Decremento delle attività e passività finanziarie correnti | 0 | 18.726 | (18.726) | |
| Flusso monetario generato (assorbito) dalla gestione finanziaria | d | 5.130 | 36.431 | (31.302) |
| Incremento/ (Decremento) delle disponibilità liquide | a+b+c+d | 1.942 | 10.933 | (12.180) |
| Disponibilità liquide in essere all'inizio del periodo | 14.946 | 4.013 | 10.933 | |
| Disponibilità liquide in essere alla fine del periodo | 16.888 | 14.946 | 1.942 | |
| Incremento/ (Decremento) delle disponibilità liquide | 1.942 | 10.933 | (8.991) |
| Capitale sociale |
Riserva sovrapprezzo azioni |
Riserve | Riserva di fair value |
Risultato d'esercizio |
TOTALE PATRIMONIO NETTO di GRUPPO |
Capitale e riserve di terzi |
Risultato di terzi |
TOTALE PATRIMONIO NETTO |
|
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Saldo al 31 dicembre 2015 | 41.019 | 0 | (10.130) | (2.645) | (3.559) | 24.685 | 2.244 | (313) | 26.616 |
| Risultato a nuovo | (3.559) | 3.559 | 0 | (313) | 313 | 0 | |||
| Altri movimenti di patrimonio netto | 691 | 691 | (3.753) | (3.062) | |||||
| Arrotondamenti | 0 | 0 | |||||||
| Variazione riserva fair value | 204 | 204 | 204 | ||||||
| Variazione riserva sovrapprezzo per imputazione costi di aumento di capitale | (105) | (105) | (105) | ||||||
| Risultato economico consolidato | (8.418) | (8.418) | 168 | (8.250) | |||||
| Saldo al 31 dicembre 2016 | 41.019 | 0 | (13.103) | (2.441) | (8.418) | 17.057 | (1.822) | 168 | 15.403 |
| IAS 8 - Cambiamento di stime | (1.703) | (1.703) | (1.703) | ||||||
| Saldo al 31 dicembre 2016 | 41.019 | 0 | (13.103) | (2.441) | (10.121) | 15.354 | (1.822) | 168 | 13.700 |
| Risultato a nuovo | (10.121) | 10.121 | - | 168 | (168) | - | |||
| Conferimento del 29/06/2017 | 43.878 | 21.434 | 65.312 | 65.312 | |||||
| Primo consolidamento Seri Industrial | 17.206 | 17.206 | 15 | 17.222 | |||||
| Altri movimenti di patrimonio netto | (778) | (778) | 3.386 | 2.608 | |||||
| Variazione riserva fair value | (398) | (398) | (398) | ||||||
| Variazione riserva per imputazione costi di aumento di capitale | (1.468) | (1.468) | (1.468) | ||||||
| Risultato economico consolidato | (802) | (802) | 1.042 | 240 | |||||
| Saldo al 31 dicembre 2017 | 84.897 | 0 | 13.171 | (2.839) | (802) | 94.427 | 1.747 | 1.042 | 97.216 |
| Risultato a nuovo | (802) | 802 | - | 1.042 | (1.042) | - | |||
| Aumenti di capitale | 8.176 | 6.995 | 15.171 | 15.171 | |||||
| Altri movimenti di patrimonio netto | 353 | 2.839 | 3.192 | (1.136) | 2.056 | ||||
| Variazione riserva fair value | - | - | |||||||
| Variazione riserva per imputazione costi di aumento di capitale | 363 | 363 | 363 | ||||||
| Risultato economico consolidato | 5.327 | 5.327 | (14) | 5.313 | |||||
| Saldo al 31 dicembre 2018 | 93.073 | 6.995 | 13.085 | (0) | 5.327 | 118.480 | 1.652 | (14) | 120.118 |
| Risultato a nuovo | - | 0 | 5.326 | (5.327) | 0 | (14) | 14 | 0 | |
| Aumenti di capitale esercizio warrant | 17 | 25 | 42 | 42 | |||||
| Altri movimenti di patrimonio netto | 0 | 0 | (598) | 0 | (597) | (118) | (716) | ||
| Variazione riserva fair value | - | - | |||||||
| Variazione riserva per imputazione costi di aumento di capitale | - | - | |||||||
| Risultato economico consolidato | (1.234) | (1.234) | 372 | (863) | |||||
| Saldo al 30 giugno 2019 | 93.090 | 7.021 | 17.813 | 0 | (1.234) | 116.690 | 1.520 | 372 | 118.582 |
| (in €/000) | 1° sem. 2018 pubblicato |
IAS 8 | 1° Sem. 2018 IAS 8 |
|---|---|---|---|
| Ricavi di vendita e delle prestazioni | 60.182 | 60.182 | |
| Var.ne Rimanenze per lavori in corso su ordinazione | 3.239 | 3.239 | |
| Totale ricavi lordi | 63.421 | 0 | 63.421 |
| Altri ricavi e proventi | 8.202 | 8.202 | |
| Incrementi di Immobilizzazioni per lavori interni | 2.644 | 2.644 | |
| Altri ricavi e proventi | 10.846 | 0 | 10.846 |
| Valore della produzione | 74.267 | 0 | 74.267 |
| Costi di produzione | (38.298) | (38.298) | |
| Var.ni Rimanenze mat prime,sussid, consumo e merci | 229 | 229 | |
| Costi per servizi | (11.474) | (11.474) | |
| Costi per godimento beni di terzi | (2.054) | 1.549 | (504) |
| Altri costi operativi | (1.398) | (1.398) | |
| Totale costi operativi | (52.995) | 1.549 | (51.446) |
| Salari e stipendi | (7.905) | (7.905) | |
| Oneri sociali | (2.193) | (2.193) | |
| Benefici successivi al rapporto di lavoro | (330) | (330) | |
| Altri costi del personale | (295) | (295) | |
| Totale costo del personale | (10.723) | 0 | (10.723) |
| Risultato operativo lordo | 10.549 | 1.549 | 12.098 |
| Ammortamenti | (3.472) | (1.382) | (4.854) |
| Svalutazioni/Ripristini di valore | - | 0 | |
| Totale ammortamenti e svalutazioni/rivalutazioni | (3.472) | (1.382) | (4.854) |
| Risultato operativo netto | 7.077 | 167 | 7.244 |
| Proventi finanziari | 156 | 156 | |
| Oneri finanziari | (1.539) | (314) | (1.853) |
| Totale gestione finanziaria | (1.383) | (314) | (1.697) |
| Risultato prima delle imposte | 5.694 | (147) | 5.547 |
| Imposte | (1.912) | (1.912) | |
| Imposte anticipate | 298 | 298 | |
| Totale imposte | (1.615) | 0 | (1.615) |
| Risultato netto di attività operative in esercizio | 4.080 | (147) | 3.933 |
| Risultato netto di attività operative cessate e in corso di dismissione |
(256) | (256) | |
| Risultato netto consolidato del periodo | 3.824 | (147) | 3.677 |
| Di cui: Risultato d'esercizio di Gruppo | 3.716 | (147) | 3.569 |
| Di cui: Risultato d'esercizio di Terzi | 108 | 0 | 108 |
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