Annual Report • Apr 6, 2016
Annual Report
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Relazione e Bilancio 2015
Approvata dal Consiglio di Amministrazione in data 22 marzo 2016
Capitale sociale € 28.321.907,40 interamente versato Sede sociale in Milano – Via Burigozzo, 5 Codice fiscale e Partita IVA: 08114020152 R.E.A. 1205471
Composizione degli Organi Sociali…………….…………………………………… |
4 |
|---|---|
Relazione sulla gestione della Casa editrice……………………….……….………… |
5 |
Dati essenziali bilanci società controllate e collegate….………………………….………. |
27 |
Bilancio consolidato della Casa editrice …………………………………… |
32 |
Prospetti delle variazioni di Patrimonio Netto consolidato 2014 e 2015 ……………… |
36 |
Prospetto dei flussi di cassa consolidati …………………………………………………. |
37 |
Situazione consolidata al 31 dicembre 2015 ai sensi della Delibera Consob 15519 del |
|
| 27/07/2006 …………………………………………………………………………… | 38 |
Note al bilancio consolidato …………………………….……………………….…… |
41 |
Prospetto della partecipazioni rilevanti ex. art. 120 del D.Lgs 58/1998 …………… |
86 |
Operazioni con parti correlate al 31 dicembre 2015 …………………………….…… |
89 |
Attestazione del bilancio consolidato ai sensi dell'art. 81-ter del Regolamento Consob n. |
|
| 11971/1999 ……………………………………………………………………………… | 96 |
Relazione del Collegio Sindacale sul bilancio consolidato …….……………………… |
98 |
Relazione della Società di Revisione sul bilancio consolidato ………………………… |
102 |
Relazione sulla gestione della Capogruppo …………………….…………….…………. |
106 |
|---|---|
Bilancio separato della Capogruppo …………………………………….…………… |
116 |
Prospetti delle variazioni di Patrimonio Netto 2014 e 2015 …………………………. |
121 |
Prospetto dei flussi di cassa della Capogruppo …………………….….………… |
122 |
Note al Bilancio separato della Capogruppo ………………………….………………… |
123 |
Attestazione del bilancio d'esercizio ai sensi dell'art. 81-ter del Regolamento Consob n. |
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| 11971/1999 ……………………………………….…….…………….…………………. | 173 |
Relazione del Collegio Sindacale al Bilancio della Capogruppo ….….……….……. |
175 |
Relazione della Società di Revisione sul Bilancio della capogruppo …………………. |
196 |
Presidente Victor Uckmar
Vice Presidente e Amministratore Delegato Paolo Panerai Vice presidente Luca Nicolò Panerai Vice presidente Pierluigi Magnaschi Consigliere Delegato Gabriele Capolino Consigliere Delegato Andrea Mattei Consiglieri William L. Bolster
Maurizio Carfagna Elena Terrenghi Peter R. Kann Samanta Librio Maria Martellini Maria Grazia Vassallo Angelo Riccardi
Vieri Chimenti
Giampaolo Dassi
Presidente Mario Medici Sindaci effettivi Lucia Cambieri
Sindaci supplenti Francesco Alabiso
I mandati triennali del Consiglio di Amministrazione e del Collegio Sindacale, nominati dall'Assemblea degli Azionisti del 29 aprile 2013, scadranno in concomitanza dell'Assemblea degli Azionisti che approverà il bilancio dell'esercizio 2015. A seguito delle dimissioni del sindaco supplente dott. Pierluigi Galbusera e delle dimissioni del Presidente del Collegio Sindacale dott. Carlo Maria Mascheroni, l'Assemblea dei Soci tenutasi in data 30 aprile 2015 ha deliberato l'integrazione del Collegio Sindacale con la nomina di Mario Medici a presidente in sostituzione di Carlo Maria Mascheroni, il passaggio a sindaco effettivo da supplente di Vieri Chimenti, e la nomina di due nuovi sindaci supplenti nella persona di Francesco Alabiso e Giampaolo Dassi.
La società di revisione è incaricata fino all'Assemblea che approverà il bilancio dell'esercizio 2021.
Il totale ricavi della Casa editrice al 31 dicembre 2015 è stato pari a 78,31 milioni di euro (90,03 milioni di euro nel 2014 ma inclusi il provento derivante della cessione della frequenza sul digitale terrestre LCN 27 del canale Class Tv, e i ricavi di Class Tv, pari complessivamente a 11,08 milioni). A perimetro omogeneo di attività, il totale ricavi del 2015 mostra una flessione solo dell'1% rispetto al 2014.
I costi operativi del 2015 ammontano a 83,21 milioni di euro, contro i 90,52 milioni del precedente esercizio, con una riduzione dell'8,1%. La riduzione sale al 10,1% se si escludono dai costi operativi dell'esercizio 2014 circa 2,02 milioni di euro di risparmi conseguiti grazie alla definizione di numerosi accordi di saldo e stralcio con alcuni fornitori. Il decremento delle spese operative consegue ad azioni di contenimento e risparmio intraprese nel corso del 2014, oltre ai minori costi determinati dall'uscita dal perimetro del canale Class TV.
Il margine operativo lordo (Ebitda, inteso come differenza tra valore e costi della produzione prima degli ammortamenti, delle componenti straordinarie e degli oneri finanziari) è negativo per 4,90 milioni di euro contro i -0,49 milioni di euro dell'anno precedente. Escludendo però gli effetti sopra evidenziati, l'Ebitda 2015 registra un recupero del 53,4% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente. Infatti, l'Ebitda del 2014 era stato positivamente influenzato da (i) i proventi derivanti dalla cessione della frequenza LCN 27 del digitale terrestre a Sky Italia per circa 8,0 milioni di euro e (ii) da risparmi conseguiti grazie alla definizione di numerosi accordi di saldo e stralcio con alcuni fornitori e perfezionati nel corso del secondo semestre del 2014 per circa 2,02 milioni di euro.
Il totale delle partite non ordinarie dell'esercizio 2015 mostrano un saldo negativo pari a 1,74 milioni di euro, rispetto ad un saldo positivo di 1,74 milioni di euro dell'esercizio 2014. Il saldo del 2014 includeva tra le altre gli effetti positivi derivanti da (i) definizione di numerosi accordi di saldo e stralcio con alcuni fornitori relativi a debiti anteriori al 2014 per circa 0,60 milioni di euro e (ii) dalla cessione di alcune frequenze radiofoniche per un importo pari a circa 0,67 milioni di euro.
Il decremento negli ammortamenti e nelle svalutazioni, pari complessivamente a 8,03 milioni contro i 10,58 milioni del 2014, è dovuto principalmente a minori accantonamenti a fondi rischi e alle minori svalutazioni degli attivi immateriali effettuati a seguito degli impairment test effettuati rispetto al 2014, mentre aumentano gli ammortamenti delle immobilizzazioni immateriali per effetto degli investimenti operati nell'area digital.
Il risultato operativo (Ebit) dell'esercizio chiuso al 31 dicembre 2015 mostra un saldo negativo pari a 14,67 milioni di euro, rispetto ad un saldo negativo pari a 9,34 milioni di euro dell'esercizio chiuso al 31 dicembre 2014. Come sopra evidenziato, nel corso del 2014 erano stati contabilizzati gli effetti positivi (i) di 8,0 milioni di euro per i proventi derivanti dalla cessione della frequenza LCN 27 del digitale terrestre, (ii) di 2,62 milioni di euro per accordi di saldo e stralcio, (iii) di positivi 0,67 milioni di euro derivanti dalla cessione di alcune frequenze radiofoniche, ed effetti negativi per (iv) 2,16 milioni di euro accantonati per costi cessanti per il canale televisivo Class TV. Escludendo gli effetti sopra evidenziati, l'Ebit 2015 migliora del 20,5% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente.
Il risultato netto ante imposte di Class Editori e società controllate per l'esercizio chiuso al 31 dicembre 2015 è pari -17,33 milioni di euro contro i -12,2 milioni dell'anno 2014. Escludendo gli effetti indicati in precedenza, il risultato netto del 2015 risulta migliorato del 18,7% rispetto al 2014.
Il maggiore costo relative alle imposte è principalmente dovuto alla riduzione, per 2,50 milioni di euro, del valore delle imposte anticipate relative alle perdite fiscali riportate a nuovo iscritte in bilancio in conseguenza delle disposizioni della Legge di stabilità 2016, che riducono l'aliquota IRES dal 27,5% al 24% a partire dal periodo di imposta 2017.
Il risultato netto di gruppo dopo gli interessi di terzi e le imposte per l'esercizio chiuso al 31 dicembre 2015 è pari a -22,33 milioni di euro (-14,41 milioni di euro nel 2014). Escludendo gli effetti indicati in precedenza, il risultato netto dopo le imposte ed interessi dei terzi del 2015 è migliorato del 5,1% rispetto al 2014.
I dati di Nielsen relativi al mercato della pubblicità comprensivo di tutti i media per il 2015 evidenziano una leggera flessione dello 0,5% rispetto al 2014. All'interno dei singoli media, il comparto out of home ("OOH") ha registrato, anche grazie ad Expo 2015, un +13,1%, la TV un +0,7%, i quotidiani un -6,6%, i periodici un -4,1%. Anche internet, escludendo il mondo search e social, ha chiuso in linea con il mercato (- 0,7%).
A fronte di questo contesto, i ricavi pubblicitari della Casa editrice per il 2015, a parità di perimetro (senza Class TV), hanno segnato una crescita del 3,1% rispetto al 2014. Quasi tutti i mezzi hanno registrato un andamento migliore dei mercati di riferimento , in particolare: la Moving TV con +16,5%, i canali tv con + 23,1% (+15,5% Class CNBC) , i periodici con un -1,7% e infine i quotidiani con -3,4%, ma grazie ad alcune iniziative speciali (MF International, Capital #1), la carta stampata è rimasta in sostanziale pareggio (-0,5%). In leggero calo invece la raccolta pubblicitaria attraverso il canale internet.
Nell'ultimo trimestre del 2015, rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente, il traffico sui siti web della Casa editrice ha registrato un sensibile aumento delle pagine viste e del tempo medio di lettura quotidiana. Secondo AudiWeb AWDatabase, il numero medio di pagine del sito consultate ogni giorno è pari a 783 mila, in decisa crescita (+11%) rispetto al quarto trimestre 2014. Molto rilevante il tempo medio di lettura giornaliera, pari a 5:59 minuti, +30% sul 2014 e superiore tanto alla media del mercato che ai diretti concorrenti. Sempre nel corso dell'ultimo trimestre 2015, la cosiddetta unique audience è diminuita del 13,4% a 84.914 mila utenti unici medi giornalieri, mostrando però una progressiva e costante crescita mensile, per cui a dicembre erano già stati raggiunti 86.994 utenti unici. In particolare, la media degli utenti unici da dispositivi mobili si è attestata al 21,5% del totale della Casa editrice, che intercetta le nuove abitudini e le preferenze dei lettori.
Il numero di lettori che seguono in tempo reale le notizie del sito attraverso Twitter ha sfiorato nel trimestre 90.000 utenti per MF-Milano Finanza e superato 30.000 utenti per Italia Oggi. Entrambi i quotidiani sono leggibili in formato digitale su tutte le piattaforme tablet del mercato (iPad, Android, Amazon Kindle Fire).
Per quanto riguarda le diffusioni cartacee e digitali delle testate, MF/Milano Finanza ha registrato una diffusione media di circa 73 mila copie e 195 mila lettori, Class di oltre 42 mila copie e 109 mila lettori e Capital circa 42 mila copie diffuse e 230 mila lettori (dati Ads e Audipress).
Secondo una rilevazione Gfk Sinottica, ogni giorno 6,6 milioni di italiani vengono informati dai media della casa editrice impegnati nell'informazione economico finanziaria.
Tra gli eventi dell'anno 2015 sono da segnalare:
• l'assemblea dei Soci ordinaria tenutasi in data 30 aprile 2015 ha deliberato l'eliminazione del valore nominale delle azioni e il raggruppamento delle azioni ordinarie in circolazione nel rapporto di 1 nuova azione ordinaria ogni 3 azioni ordinarie possedute. A seguito del raggruppamento, il capitale è
rappresentato da 94.406.358 azioni. L'assemblea ha anche deliberato l'introduzione delle azioni a voto maggiorato. L'attuazione delle delibere dell'assemblea è avvenuta in data 4 giugno 2015 e il relativo raggruppamento il 15 giugno;
Di seguito si riporta il conto economico consolidato riclassificato nel quale sono evidenziate (ultima colonna a destra) le variazioni 2015/14 in termini percentuali al netto del provento derivante della cessione della frequenza LCN 27. Per i costi e per i margini, le variazioni escludono gli effetti positivi delle (i) operazioni di saldo e stralcio verificatesi nel corso del 2014, (ii) dell'operazione di cessione di alcune frequenze radiofoniche e (iii) dell'accantonamento per costi cessanti relativi al canale televisivo Class TV .
| €uro/000 | 31/12/14 | 31/12/15 | Variaz. (%) |
Variaz (%) |
|---|---|---|---|---|
| Ricavi di vendita | 77.353 | 74.064 | (4,3) | (4,3) |
| Altri Ricavi e proventi | 12.681 | 4.245 | (66,5) | (9,3) |
| Totale Ricavi | 90.034 | 78.309 | (13,0) | (4,5) |
| Costi Operativi | (90.523) | (83.206) | (8,1) | (10,1) |
| Margine Lordo (EBITDA) | (489) | (4.897) | ns | 53,4 |
| Incidenza % sui ricavi | (0,54) | (6,25) | - | - |
| Proventi e Oneri straordinari | 1.735 | (1.742) | ns | ns |
| Ammortamenti e svalutazioni | (10.584) | (8.033) | (24,1) | (4,6) |
| Risultato Operativo (EBIT) | (9.338) | (14.672) | (57,1) | 20,5 |
| Incidenza sui ricavi | (10,40) | (18,74) | - | - |
| Proventi e oneri finanziari netti | (2.855) | (2.658) | 6,9 | 6,9 |
| Utile Ante Imposte | (12.193) | (17.330) | (42,1) | 18,7 |
| Imposte | (996) | (4.912) | ns | ns |
|---|---|---|---|---|
| (Utile)/Perdita di competenza di terzi | (1.219) | (86) | (92,9) | (92,9) |
| Risultato di competenza del gruppo | (14.408) | (22.328) | (55,0) | 5,1 |
I Ricavi sono così suddivisi. Nella ultima colonna a destra sono evidenziate le variazioni 2015/14 in termini percentuali ottenute escludendo (i) il provento della cessione della frequenza LCN 27 e (ii) i ricavi del canale Class TV.
| €uro/000 | 31/12/14 | 31/12/15 | Variaz. (%) |
Variaz. (%) |
|---|---|---|---|---|
| Ricavi pubblicitari | 45.418 | 42.533 | (6,4) | (6,4) |
| Ricavi vendita news e information services | 29.601 | 28.129 | (5,0) | (5,0) |
| Altri ricavi | 14.720 | 7.277 | (50,6) | 8,3 |
| Totale ricavi | 89.739 | 77.939 | (13,1) | (4,6) |
| Contributo in conto esercizio | 295 | 370 | 25,4 | 25,4 |
| Totale | 90.034 | 78.309 | (13,0) | (4,5) |
| Totale ricavi al netto proventi LNC 27 e ricavi canale TV | 78.950 | 78.309 | - | (0,8) |
I ricavi pubblicitari dell'esercizio chiuso al 31 dicembre 2015 comprensivi della raccolta della pubblicità della concessionaria e di altre iniziative poste in essere direttamente dagli editori in Italia ed all'estero segnano una diminuzione di circa il 6,4% rispetto allo scorso esercizio; come già descritto, tale riduzione è dovuta principalmente ad un elemento di discontinuità, quale la vendita del canale Class TV in onda sulla frequenza LCN 27 del digitale terrestre . Al netto di tale elemento di discontinuità, pari a circa 3,08 milioni di Euro, i ricavi pubblicitari dell'esercizio 2015 avrebbero mostrato un miglioramento del 3,1% rispetto al 2014.
I ricavi di vendita dei contenuti, news e information services mostrano una riduzione rispetto ai dati relativi all'esercizio chiuso al 31 dicembre 2014, ma i ricavi relativi ai servizi di informazione finanziaria nel periodo in esame hanno mostrato un incremento delle vendite di servizi alle banche e delle news di agenzia di circa il 3% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente. La crescita è stata trainata in particolare dall'incremento dei volumi di vendita dei contenuti di informativa finanziaria attraverso la soluzione "MF Pro" sviluppata dalle controllate della Casa editrice.
Gli altri ricavi comprendono principalmente, oltre a ricavi non riconducibili alle altre categorie, quelli derivanti dalle prestazione per servizi erogati dalla Casa editrice alle società collegate. La variazione rispetto al 2014 è attribuibile al fatto che i valori del 2014 includevano i proventi derivanti dalla vendita della concessione televisiva sul DTT e relativa numerazione sull'LCN al n.27, sopra già descritta.
Come già evidenziato, a perimetro omogeneo di attività (escludendo quindi dai ricavi del 2014 il provento derivante della cessione della frequenza sul digitale terrestre LCN 27 del canale Class Tv, e i ricavi di Class Tv) il totale ricavi del 2015 mostra una flessione solo di circa l'1% rispetto al 2014.
Il dettaglio dei Costi operativi è il seguente:
| €uro/000 | 31/12/14 | 31/12/15 | Variaz. (%) |
|---|---|---|---|
| Acquisti | 3.798 | 4.380 | 15,3 |
| Totale costi operativi | 90.523 | 83.206 | (8,1) |
|---|---|---|---|
| Altri costi operativi | 3.755 | 3.729 | (0,7) |
| Costo del personale | 18.870 | 17.905 | (5,1) |
| Servizi | 64.100 | 57.192 | (10,8) |
La riduzione nei costi per servizi è principalmente legata ai risparmi di costo ottenuti a seguito della cessione della licenza relativa al canale televisivo LCN 27 del digitale terrestre. Risparmi a tutti i livelli sono stati ottenuti anche nelle altre spese di struttura, a seguito delle azioni di riduzione dei costi intraprese nel corso dei precedenti esercizi.
Per quanto riguarda i Servizi il dettaglio è il seguente:
| €uro/000 | 31/12/14 | 31/12/15 | Variaz. (%) |
|---|---|---|---|
| Costi della produzione | 25.510 | 18.893 | (25,9) |
| Costi redazionali | 4.981 | 5.266 | 5,7 |
| Costi commerciali/pubblicità | 18.261 | 18.809 | 3,0 |
| Costi di distribuzione | 4.313 | 4.588 | 6,4 |
| Altri costi | 11.035 | 9.636 | (12,7) |
| Totale costi per servizi | 64.100 | 57.192 | (10,8) |
La riduzione dei costi di produzione è attribuibile principalmente ai risparmi di costo ottenuti a seguito della cessione della licenza relativa al canale televisivo LCN 27 del digitale terrestre.
Relativamente al costo del personale la riduzione di costo è diretta conseguenza del piano di riorganizzazione e razionalizzazione delle attività di staff e di line avviato nel corso del 2014 con una conseguente semplificazione della struttura societaria e dell'avvio dei contratti di solidarietà sulle società del gruppo dove questi non erano già attivi.
Di seguito si riporta il dettaglio dei proventi (oneri) non ordinari, con il confronto con il 2014:
| €uro/000 | 31/12/14 | 31/12/15 | Variaz. (%) |
|---|---|---|---|
| Sopravvenienze attive | 5.915 | 1.494 | (74,7) |
| Plusvalenze/rivalutazione partecipazioni | 502 | 16 | (96,8) |
| Totale proventi non ordinari | 6.417 | 1.510 | (76,5) |
| Sopravvenienze passive | (2.123) | (1.908) | (10,1) |
| Perdite su crediti (non coperte da fondi) | (1.734) | (853) | (50,8) |
| Costi per refusione danni e transazioni | (825) | (491) | (40,5) |
| Totale oneri non ordinari | (4.682) | (3.252) | (30,5) |
| Risultato delle partite non ordinarie | 1.735 | (1.742) | n.s. |
|---|---|---|---|
Le sopravvenienze attive del 2015 risultano sensibilmente inferiori a quelle registrate nel corso del 2014 in quanto queste ultime includevano principalmente gli effetti (i) dello storno di debiti a seguito ad accordi con fornitori, (ii) da sopravvenienze attive fiscali relative a differenze nei conteggi delle imposte correnti e differite del precedente esercizio, (iii) dalla chiusura di imposte differite passive contabilizzate nei precedenti esercizi sulle frequenze radiofoniche che nel 2014 sono state oggetto di conferimento di ramo aziendale. Le sopravvenienze attive 2015 includono sopravvenienze attive fiscali relative a differenze nei conteggi delle imposte correnti e differite del precedente esercizio, ricavi di competenza di anni precedenti, proventi per riparti da fallimenti relativi a crediti già svalutati, differenze tra valori stimati nei precedenti esercizi per costi da pervenire e valori effettivi consuntivati, o chiusura di partite a debito per la quali non si è concretizzato l'esborso monetario.
Gli oneri non ordinari comprendono sopravvenienze passive, perdite su crediti e costi del periodo relativi alla chiusura di contenziosi e transazioni varie.
Le sopravvenienze passive dell'esercizio includono sopravvenienze passive fiscali per differenze rilevate sulle imposte correnti e differite contabilizzate nei precedenti esercizi, per 142 mila euro, gli effetti delle chiusure di vecchie partite a credito per circa 800 mila euro e per il residuo da costi non contabilizzati per competenza o dallo storno di ricavi non conseguiti e contabilizzati in anni precedenti.
Per una completa analisi dello stato patrimoniale si rimanda al bilancio d'esercizio e alle relative note illustrative.
Il totale dei crediti commerciali correnti è passato da 76,21 milioni di euro al 31 dicembre 2014 a 66,48 milioni di euro al 31 dicembre 2015.
Il dettaglio dei crediti commerciali correnti è il seguente:
| €uro/000 | 31/12/14 | 31/12/15 |
|---|---|---|
| Clienti ordinari | 46.903 | 50.844 |
| Fatture da emettere | 10.748 | 2.184 |
| Effetti in portafoglio | 281 | 215 |
| Crediti Distributori (Italia Oggi – Erinne) | 3.955 | 5.335 |
| Crediti vs. collegate | 16.248 | 10.826 |
| Fondo Svalutazione Crediti | (1.922) | (2.922) |
| Totale crediti commerciali | 76.213 | 66.482 |
I crediti verso clienti sono prevalentemente di natura commerciale legati ai ricavi pubblicitari da parte della controllata Classpi Spa, sub-concessionaria per la raccolta pubblicitaria del Gruppo.
Il decremento complessivo dei crediti commerciali rispetto al precedente esercizio è correlato all'incasso del credito verso Sky Italia, che nel precedente esercizio figurava tra le fatture da emettere per l'ammontare di 8 milioni di euro. Il credito era relativo alla cessione della licenza a trasmettere sul canale LCN27.
L'ammontare dei crediti svalutati nel corso del periodo è stato complessivamente pari a circa 1,41 milioni di
euro, per 564 mila euro coperte con l'utilizzo di fondi. Sono inoltre stati effettuati ulteriori accantonamenti a fondi svalutazione crediti, a seguito dell'analisi effettuata sull'effettiva recuperabilità, per circa 1,56 milioni di euro.
Si precisa che, come previsto dai Principi contabili internazionali, il valore dei crediti verso clienti tiene conto dell'effetto del cosiddetto time value, che ha portato a seguito della stima dei tempi di incasso alla attualizzazione degli stessi. Il minor valore dei crediti commerciali correnti al 31 dicembre 2015, generato dall'attualizzazione, è pari a 0,24 milioni di euro.
Il patrimonio netto di gruppo al 31 dicembre 2015, al netto degli interessi di terzi, ammonta a 42,36 milioni di euro, rispetto ai 64,5 milioni del 31 dicembre 2014.
Il decremento è imputabile principalmente alla perdita di periodo pari a 22,33 milioni di euro, nonché all'effetto positivo degli impatti attuariali del fondo TFR previsti dal principio IAS 19 transitati direttamente a patrimonio netto, pari a 0,62 milioni di euro. Da segnalare inoltre gli effetti positivi generati dalla riserva di conversione legata alla partecipata americana Global Finance, a seguito dell'andamento del cambio euro/dollaro.
Il capitale sociale della Casa editrice è pari a 28,32 milioni di euro. Non ci sono state variazioni rispetto al 31 dicembre 2014.
| € (migliaia) | 31/12/2014 | 31/12/2015 | Variazioni 2015/2014 |
Variaz. % |
|---|---|---|---|---|
| Titoli | 2.550 | -- | (2.550) | (100,0) |
| Disponibilità liquide | 7.498 | 9.168 | 1.670 | 22,3 |
| Crediti finanziari correnti | 7.382 | 7.906 | 524 | 7,1 |
| Debiti finanziari non correnti | (2.897) | (90) | 2.807 | 96,9 |
| Debiti finanziari correnti | (77.762) | (77.881) | (119) | (0,2) |
| Posizione finanziaria netta | (63.229) | (60.897) | 2.332 | 3,7 |
Posizione finanziaria netta consolidata
La posizione finanziaria netta consolidata è evidenziata nella tabella che segue:
La posizione finanziaria netta della Casa editrice evidenziata nel prospetto presenta alla data del 31 dicembre 2015 un indebitamento netto pari a 60,9 milioni di euro, contro i 63,2 milioni al 31 dicembre 2014.
Il miglioramento della posizione finanziaria netta al 31 dicembre 2015 è principalmente attribuibile all'incasso parziale, per un importo pari a 7,5 milioni di euro, di un credito commerciale iscritto tra le attività a lungo termine.
I debiti finanziari non correnti includono un finanziamento contratto dalla controllata Assinform con banca Carige, con scadenza 2017, il cui ammontare con scadenza oltre i 12 mesi è pari a 90 mila euro. I debiti finanziari correnti includono (i) la quota a breve del finanziamento contratto dalla controllata Assinform con banca Carige per un importo pari a 174 mila euro, (ii) la quota residua, per un importo pari a 2,6 milioni di euro, di un mutuo di 3 anni con scadenza agosto 2016 contratto dalla Class Editori per originari 6 milioni di euro con la Banca Popolare dell'Emilia Romagna. I debiti finanziari correnti includono inoltre, oltre alle linee di cassa e conto corrente, i finanziamenti stand-by, linee di finanziamento di denaro caldo e le quote a breve termine dei suddetti finanziamenti. Come già evidenziato le linee bancarie, commerciali e finanziarie della Casa editrice erano state per circa il 95% rinnovate sino al 31 dicembre 2015.
Nel corso del 2015 la Casa editrice si è attivata allo scopo di ottenere il rifinanziamento delle linee bancarie a condizioni più favorevoli. La Casa editrice per tale processo si è avvalsa della consulenza della Banca Rothschild come advisor finanziario e dello studio legale Gitti Raynaud and Partners come advisor legale. Nelle more del processo di rifinanziamento, la Casa editrice ha ottenuto, nel corso del mese di gennaio 2016, l'estensione delle attuali linee bancarie al 31 marzo 2016 (v.anche sez. "Principali eventi successivi al 31 dicembre 2015").
Le disponibilità sono impiegate in un conto di liquidità remunerato a condizioni di mercato.
Non sono stati pagati dividendi nel corso dell'esercizio 2015. Il residuo debito verso gli azionisti al 31 dicembre 2015 è pari a 18 mila euro.
| 2014 | 2015 | |
|---|---|---|
| Quotazione minima (euro) | 0,1801 | 0,623 |
| Quotazione massima (euro) | 0,4135 | 1,329 |
| Quotazione media ponderata (euro) | 0,308 | 1,094 |
| Volumi trattati (complessivi) (euro) | 434.350.189 | 205.352.947 |
| Capitalizzazione minima (ml. euro) | 22 | 59 |
| Capitalizzazione massima (ml. euro) | 117 | 125 |
| Capitalizzazione media (ml. euro) | 55,5 | 87,8 |
| Numero azioni (azioni categoria A ammesse alla negoziazione) | 283.159.074 | 94.386.358 |
Come già evidenziato nel paragrafo Principali eventi economico - finanziari del periodo l'Assemblea dei Soci ordinaria tenutasi in data 30 aprile 2015 ha deliberato l'eliminazione del valore nominale delle azioni e il raggruppamento delle azioni ordinarie in circolazione nel rapporto di 1 nuova azione ordinaria ogni 3 azioni ordinarie possedute. A seguito del raggruppamento il capitale è rappresentato da 94.406.358 azioni. L'assemblea ha anche deliberato l'introduzione delle azioni a voto maggiorato. In data 4 giugno 2015 si è conclusa l'operazione di raggruppamento delle azioni Class (1 nuova azione ordinaria ogni 3 azioni ordinarie possedute), con contestuale eliminazione del valore nominale delle stesse.
Per una migliore comprensione della situazione economico patrimoniale e del risultato della società si riportano alcuni indicatori finanziari a confronto per i due periodi di riferimento, e lo schema di conto economico riclassificato secondo il principio di pertinenza gestionale.
| € (migliaia) | 31/12/2014 | 31/12/2015 | Variaz. | Variaz.* |
|---|---|---|---|---|
| % | % | |||
| Ricavi delle vendite | 85.353 | 74.064 | (13,2) | (4,3) |
| Valore della produzione operativa | 85.353 | 74.064 | (13,2) | (4,3) |
| Costi esterni operativi | (67.898) | (61.572) | (9,3) | (11,9) |
| Valore Aggiunto | 17.455 | 12.492 | (28,4) | 68,0 |
|---|---|---|---|---|
| Costi del personale | (18.870) | (17.905) | (5,1) | (5,1) |
| Margine Operativo Lordo (MOL) | (1.415) | (5.413) | 282,5 | (52,7) |
| Ammortamenti e accantonamenti | (10.584) | (8.033) | (24,1) | (4,6) |
| Risultato Operativo | (11.999) | (13.446) | 12,1 | (32,3) |
| Risultato dell'area accessoria | 993 | 516 | (48,0) | (48,0) |
| EBIT Normalizzato | (11.006) | (12.930) | 17,5 | (31,4) |
| Risultato dell'area straordinaria | 1.735 | (1.742) | (200,4) | (473,0) |
| EBIT Integrale | (9.271) | (14.672) | 58,3 | (20,2) |
| Proventi/(Oneri) finanziari netti | (2.922) | (2.658) | (9,0) | (9,0) |
| Risultato Lordo | (12.193) | (17.330) | 42,1 | (18,7) |
| Imposte sul reddito | (996) | (4.912) | 393,2 | 393,2 |
| Risultato di terzi | (1.219) | (86) | (92,9) | (92,9) |
| Risultato netto | (14.408) | (22.328) | 55,0 | (5,1) |
(*) Variazioni 2015/14 al netto di operazioni speciali per i ricavi (cessione del canale Class TV). Per i costi e per i margini, le variazioni escludono gli effetti positivi delle (i) operazioni di saldo e stralcio verificatesi nel corso del 2014, (ii) dell'operazione di cessione di alcune frequenze radiofoniche e (iii) dell'accantonamento per costi cessanti relativi al canale televisivo Class TV .
Di seguito l'esposizione di trend di fatturato, comprensivo anche dei proventi non ordinari per uniformità con il dato esposto nei precedenti periodi, e utile netto degli ultimi 5 esercizi:
| €uro/milioni | 2011 | 2012 | 2013 | 2014 | 2015 |
|---|---|---|---|---|---|
| Fatturato totale | 141,3 | 94,3 | 86,0 | 96,5 | 79,4 |
| Utile Netto | 5,6 | (12,9) | (22,8) | (14,4) | (22,3) |
| 31/12/2014 | 31/12/2015 | ||
|---|---|---|---|
| Indici di finanziamento delle immobilizzazioni | |||
| Margine Primario di Struttura (Mezzi Propri – Attivo Fisso) |
€/000 | (13.347) | (21.559) |
| Quoziente Primario di Struttura (Mezzi Propri / Attivo Fisso) |
% | 0,84 | 0,70 |
| Margine Secondario di Struttura (Mezzi Propri + Passività consolidate – Attivo Fisso) |
€/000 | (520) | (14.533) |
| Quoziente Secondario di Struttura (Mezzi Propri + Passività consolidate / Attivo Fisso) |
% | 0,99 | 0,80 |
Tali indici evidenziano le modalità di finanziamento degli impieghi a medio e lungo termine, nonché la composizione delle fonti di finanziamento.
| Indici sulla struttura dei finanziamenti | ||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Quoziente di indebitamento complessivo (Passività consolidate + correnti / Mezzi Propri) |
% | 2,23 | 2,86 | |||||
| Quoziente di indebitamento finanziario (Passività di finanziamento + correnti / Mezzi Propri) |
% | 1,01 | 1,36 | |||||
| Tali indici mirano a rappresentare la composizione delle fonti di finanziamento. | ||||||||
| Indici di redditività | ||||||||
| ROE Netto (Risultato Netto / Mezzi Propri) |
% | (19,95) | (44,17) | |||||
| ROE Lordo (Risultato Lordo / Mezzi Propri) |
% | (16,88) | (34,28) | |||||
| ROI (Risultato Operativo / Attivo Immobilizzato) |
% | (23,37) | (18,65) | |||||
| ROS (Risultato Operativo / Ricavo delle vendite) |
% | (25,85) | (18,15) |
Gli indici di redditività sono quelli più frequentemente usati nella prassi di economia aziendale per rapportare i risultati aziendali alle fonti strutturali di finanziamento dell'attività.
| €/000 | (22.857) | (32.478) |
|---|---|---|
| % | 0,84 | 0,76 |
| €/000 | (25.409) | (34.620) |
| % | 0,83 | 0,75 |
Gli indicatori di solvibilità mirano a relazionare le attività correnti rispetto agli impegni a breve della società
Data l'attività specifica della società non si ravvisano elementi di rilievo. Non vi sono danni causati all'ambiente, né sanzioni o addebiti inerenti. Non vi sono stati eventi sul lavoro che abbiano comportato lesioni di alcun genere al personale dipendente.
Nel 2015 è proseguita la strategia di sviluppo della divisione digitale della Casa editrice, che nel corso degli ultimi anni ha sviluppato significativi investimenti in strutture, risorse, contenuti e software. Non solo i canali Tv e la loro convergenza verso il Tv banking, ma anche, le piattaforme di trading on line, le news e le informazioni finanziarie vendute con pacchetti applicativi professionali, i siti internet di MF/Milano Finanza e della collegata Italia Oggi, i siti di e-commerce, le applicazioni per Tablet, le radio e le Corporate Tv (servizio chiavi in mano che viene fornito a banche e società per un sistema radio-televisivo interno), la radio fanno tutti parte di un insieme unitario che vede non solo la convergenza di tecnologie ma anche di mercato, tenuto conto che è sempre più razionale conteggiare tutti insieme gli utenti dei canali e gli utenti dell'online, e la somma di tutti questi utenti diventerà probabilmente il metro di valutazione dei futuri investimenti pubblicitari.
L'area comprende le società E-Class Spa, PMF News Spa, Class Digital Service Srl, MF Service Spa (per i servizi inerenti l'area) e l'agenzia MF Dow Jones News Srl. In ambito radiotelevisivo, le società Class Cnbc Spa, Class Editori Spa (nel 2014 per la sola attività dedicata al canale Class TV sul digitale terrestre e al canale Class Life), Radio Classica Srl, network dedicato alla musica classica e all'informazione finanziaria, la società Telesia Spa (leader nel campo della out of home television negli aeroporti, metropolitane, autogrill e bus /tram attraverso la controllata Aldebaran), Class Tv Service Srl, Class Meteo Services Srl, e la società Class Tv Moda Srl. Nel campo dell'e-commerce, alle attività di Class shop, a partire dal 2015 si sono aggiunte quelle della controllata Class China eCommerce (" CCeC"), specializzata nell'e-commerce e main supplier per il settore food e main agent per fashion accessori e design, della piattaforma cinese di ecommerce CCIG Mall.
A seguito della vendita del canale Class TV in onda sulla frequenza LCN 27 del digitale terrestre avvenuta a dicembre 2014, i dati relativi al 2015 non includono i dati finanziari relativi alle attività del canale Class TV.
| €uro/000 (Dati riclassificati dal management) |
31/12/14 | 31/12/15 | Variazione Assoluta |
Variaz. (%) |
|---|---|---|---|---|
| Ricavi | 33.723 | 31.608 | (2.115) | (6,3) |
| Costi operativi diretti | 35.201 | 31.908 | (3.293) | (9,4) |
| Margine di contribuzione | (1.478) | (300) | 1.178 | 79,7 |
| Incidenza % sui ricavi | (4,4) | (0,9) |
L'Area di attività ha conseguito nell'esercizio 2015 i seguenti risultati:
La riduzione del fatturato tra il 2015 ed il 2014 è principalmente attribuibile al fatto che i dati del 2014 includono, per un importo pari a circa 3 milioni di euro, il fatturato del canale Class TV. tale riduzione è stata compensata dall'incremento del fatturato di circa 1 milione di euro della moving TV e dal fatturato della controllata CCeC, pari a circa 0,9 milioni di euro, attiva nel business dell'e-commerce.
Relativamente all'area di informazione finanziaria, nel periodo in esame si registra un incremento delle vendite di servizi alle banche e delle news di agenzia per circa il 3% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente. La crescita è stata trainata in particolare dall'incremento dei volumi di vendita dei contenuti di informativa finanziaria attraverso la soluzione sviluppata dalle controllate della Casa editrice "MF Pro".
Positivo anche l'andamento della marginalità, che nel periodo in esame ha registrato un incremento di circa il
79,7% rispetto all'anno precedente, determinato principalmente da una riduzione dei costi a seguito della cessione del canale TV.
L'Area comprende la società Milano Finanza Editori e per la parte di servizi inerenti ai newspapers, la società MF Service Srl.
L'Area di attività ha conseguito nell'esercizio 2015 i seguenti risultati:
| €uro/000 (Dati riclassificati dal management) |
31/12/14 | 31/12/15 | Variazione Assoluta |
Variaz. (%) |
|---|---|---|---|---|
| Ricavi | 18.830 | 17.118 | (1.712) | (9,1) |
| Costi operativi diretti | 11.172 | 9.374 | (1.798) | (16,1) |
| Margine di contribuzione | 7.658 | 7.744 | 86 | 1,1 |
| Incidenza % sui ricavi | 40,7 | 45,2 |
La riduzione dei ricavi tra il 2015 ed il 2014 è dovuta principalmente alla diminuzione dei ricavi pubblicitari che risentono, oltre del negativo andamento della raccolta pubblicitaria del settore quotidiani, anche del fatto che la raccolta pubblicitaria del 2014 includeva, per un importo pari a 679 mila euro, la raccolta pubblicitaria legata all'evento speciale MF 25.
La diminuzione dei costi operativi diretti è stata ottenuta principalmente sui costi industriali e distributivi. Le azioni volte al contenimento dei costi hanno più che compensato la riduzione del fatturato determinando un miglioramento del margine di contribuzione del 2015 di 86 mila euro rispetto al 2014.
L'Area comprende le società Class Editori Spa, Milano Finanza Editori Spa (per le sole testate Gentleman e Gentleman Real Estate, Patrimoni, Magazine for Fashion e Magazine for Living), Edis Srl (editrice di Ladies), Campus Editori Srl, Lombard Editori Srl, Global Finance Media Inc., e Country Class Editori Srl (che edita Capital). Comprende anche, e limitatamente ai ricavi derivanti dall'edizione dei periodici Assinews e Rischio Sanità, la società Assinform/Dal Cin Editore Srl.
L'Area di attività ha conseguito nell'esercizio 2015 i seguenti risultati:
| €uro/000 (Dati riclassificati dal management) |
31/12/14 | 31/12/15 | Variazione Assoluta |
Variaz. (%) |
|---|---|---|---|---|
| Ricavi | 12.654 | 12.795 | 141 | 1,1 |
| Costi operativi diretti | 12.762 | 12.309 | (453) | (3,5) |
| Margine di contribuzione | (108) | 486 | 594 | n.s. |
| Incidenza % sui ricavi | (0,9) | 3,8 |
Nelle tabelle gestionali, al 31 dicembre 2014 al fine di meglio rappresentare l'andamento dell'esercizio 2015 rispetto al 2014, è stata operata una riclassificazione su costi e ricavi di pari importo, a margine di contribuzione invariato.
L'incremento dei ricavi è generato da fenomeni di segno opposto: un andamento molto positivo della raccolta pubblicitaria, grazie in particolare all'avvio della iniziativa speciale di Capital #1, in parte compensato da una diminuzione dei ricavi diffusionali sugli altri periodici distribuiti in Italia.
La riduzione ottenuta nei costi è stata tuttavia più che proporzionale, consentendo di ottenere un incremento nel margine di contribuzione, che per l'esercizio 2015 mostra un saldo positivo pari a 486 mila euro.
L'Area comprende le società Class Pubblicità Spa, MF Conference Srl, DP Analisi Finanziaria Srl e Classpi Digital Srl. Include inoltre l'attività del Salone dello studente della società Campus Srl, e quella di Assinform/Dal Cin Editore Srl relativa all'organizzazione di convegni.
L'Area di attività ha conseguito nell'esercizio 2015 i seguenti risultati:
| €uro/000 (Dati riclassificati dal management) |
31/12/14 | 31/12/15 | Variazione Assoluta |
Variaz. (%) |
|---|---|---|---|---|
| Ricavi | 12.146 | 12.097 | (49) | (0,4) |
| Costi operativi diretti | 10.343 | 10.515 | 172 | 1,7 |
| Margine di contribuzione | 1.803 | 1.582 | (221) | (12,3) |
| Incidenza % sui ricavi | 14,8 | 13,1 |
Nelle tabelle gestionali, al 31 dicembre 2014 al fine di meglio rappresentare l'andamento dell'esercizio 2015 rispetto al 2014, è stata operata una riclassificazione su costi e ricavi di pari importo, a margine di contribuzione invariato.
Il fatturato relativo all'esercizio 2015 mostra un saldo in linea rispetto al saldo dello stesso periodo del 2014. Nonostante una tenuta dei ricavi nel corso del 2015, vi è stato un aumento di costi collegato ad attività promozionali svolte durante il periodo di Expo 2015 che ha determinato una riduzione del margine di contribuzione del 2015 di 221 mila euro rispetto al 2014.
Per quanto riguarda Class Pubblicità i ricavi sono relativi al ruolo di subconcessionaria per la vendita degli spazi pubblicitari di tutte le testate della Casa editrice.
Circa i rapporti di natura economica, patrimoniale e finanziaria con società collegate e parti correlate si rimanda all'apposita sezione inclusa nelle note del presente bilancio annuale consolidato.
In merito alla valutazione delle partecipazioni iscritte col metodo del patrimonio netto, si è provveduto a effettuare gli opportuni adeguamenti per rilevare le differenze tra valore di bilancio e quota parte del patrimonio netto di competenza.
In dettaglio circa le controllate si precisa quanto segue:
CNBC Spa e ha chiuso l'esercizio 2015 con un risultato negativo di 49 mila euro.
ha chiuso l'esercizio 2015 con una perdita ante imposte di 4 mila euro (- 4 mila al netto delle imposte).
La crisi del mercato editoriale italiano rappresenta senz'altro allo stato attuale il principale elemento di rischio per la Casa editrice, i cui ricavi pubblicitari rappresentano circa il 50% del totale, generando la maggiore marginalità.
La leggera ripresa dell'economia non si è riflessa finora in un aumento significativo degli investimenti in comunicazione da parte delle imprese, che sono alla base dei ricavi pubblicitari. Al contrario, come già indicato dalla raccolta pubblicitaria del 2015, il mercato ha registrato una flessione dello 0,5% (fonte Nielsen) rispetto al 2014 (-2,5% la raccolta pubblicitaria del 2014 rispetto al 2013). Alcuni segnali nel primo trimestre 2016 potrebbero portare a un'inversione di tendenza, sia pure contenuta.
La Casa editrice sta fronteggiando questo rischio attraverso una serie di iniziative volte sia a una sensibile riduzione delle spese operative, in particolare del costo del personale e dei costi indiretti, sia attraverso un recupero dei ricavi con iniziative speciali e una diversificazione del proprio business con l'investimento nei settori del futuro, come l'e-commerce, e i prodotti digitali della divisione Milano Finanza Intelligence Unit (MFIU) sul modello di The Economist Intelligence Unit.
La Casa editrice presenta un portafoglio solido caratterizzato da primari clienti che al momento non destano preoccupazioni in termini di solvibilità, anche se le condizioni di incasso sono nell'esercizio peggiorate rispetto al passato. Il valore dei crediti esposti in bilancio tiene in ogni caso conto sia del rischio di mancato incasso, con opportune svalutazioni, sia del differimento dell'incasso nel tempo con la relativa attualizzazione dei flussi di cassa legati al diverso tempo previsto di incasso dei crediti (time value), come richiesto dai principi contabili internazionali.
È obiettivo della Casa editrice continuare ad avere un attento monitoraggio dei crediti in essere, soprattutto in un contesto di mercato che ha determinato maggiori criticità, con difficoltà finanziarie di molte aziende operanti sul territorio nazionale.
La politica del Gruppo non prevede investimenti speculativi in prodotti finanziari.
Il peggioramento dei risultati negli ultimi esercizi, che ha determinato un peggioramento dei rating delle società del gruppo, e la stretta finanziaria operata dal sistema bancario, ha determinato una crescita dei tassi di interesse. A questa tendenza la Casa editrice sta ponendo rimedio con il rifinanziamento in atto a cinque anni in corso di perfezionamento con le banche affidanti, a un tasso di interesse inferiore a quello attualmente pagato.
La Casa editrice, fatta eccezione per l'attività gestita dalla controllata americana Global Finance Inc., e per i servizi acquisiti direttamente dalla Cina sulla produzione e distribuzione del magazine Eccellenza Italia, opera pressoché totalmente nell'area euro. Le transazioni regolate in divisa diversa dall'euro sono di entità molto limitata. Non si ravvisano pertanto rischi di cambio significativi.
Come riportato nel bilancio consolidato al 31 dicembre 2014 a tale data le linee bancarie, commerciali e finanziarie della Casa editrice erano state per circa il 95% rinnovate sino al 31 dicembre 2015. Nel corso del 2015 la Casa editrice si è attivata allo scopo di ottenere, non solo un rinnovo, ma anche un
rifinanziamento delle suddette linee fino al 31 dicembre 2020 e a condizioni più favorevoli. La Casa editrice per tale processo si è avvalsa della consulenza della Banca Rothschild, in qualità di advisor finanziario, e dello studio legale Gitti Raynaud and Partners, in qualità di advisor legale. Nelle more del processo di rifinanziamento la Casa editrice ha ottenuto, nel corso del mese di gennaio 2016, l'estensione delle attuali linee bancarie al 31 marzo 2016. Alla data di approvazione da parte del Consiglio d'amministrazione del presente bilancio consolidato, il processo di rifinanziamento è arrivato alla fase finale, con buona parte degli affidanti che hanno già deliberato positivamente e con indicazioni dall'advisor che i restanti istituti finanziatori stanno finalizzando l'iter deliberativo.
Inoltre per limitare i rischi di tensioni finanziarie la Casa editrice ha definito nel corso del 2015 delle operazioni che hanno consentito l'incasso parziale nel corso del 2015 di crediti commerciali a lungo termine, in modo da ottenere un miglioramento del flusso di cassa positivo.
Il bilancio consolidato al 31 dicembre 2015 della Casa editrice è stata redatto nella prospettiva della continuazione dell'attività, sulla base della valutazione fatta dagli Amministratori, così come previsto dallo IAS 1, sulla capacità della Casa editrice di continuare ad operare come un'entità in funzionamento, tenendo conto di tutte le informazioni oggi a loro disposizione sul futuro che è relativo, ma non limitato, ad almeno 12 mesi.
Alla luce di quanto evidenziato nel paragrafo dedicato ai rischi aziendali, gli Amministratori ritengono che le iniziative relative al rifinanziamento a condizioni significativamente più favorevoli delle linee di credito che scadevano al 31 dicembre 2015, da un lato, e quelle relative al contenimento dei costi e diversificazione del business dall'altro, troveranno uno sbocco favorevole e si concretizzeranno, ritenendo pertanto che non sussistano incertezze tali da far sorgere dubbi circa la capacità della Casa editrice di proseguire la propria attività in continuità.
L'Agenzia delle Entrate di Milano ha notificato nel corso del 2005 alla Società Milano Finanza Editori Spa avvisi di accertamento relativi agli anni fiscali 2002 e 2003. Dopo il ricorso di Milano Finanza, la Commissione Tributaria Provinciale di Milano ha depositato il 17 luglio 2007 la propria sentenza di primo grado accogliendo parzialmente le doglianze manifestate dalla Società, dimezzando di fatto nel valore le iniziali riprese a tassazione. Nel frattempo, in base alla legge, è stato iscritto a ruolo il 50% delle maggiori imposte accertate. Il pagamento delle cartelle è avvenuto nel mese di luglio del 2006 per un importo di circa 354 mila euro. L'udienza presso la CTP di Milano si è tenuta il 6 luglio 2009. La sentenza, depositata l'11 novembre 2009, ha respinto l'appello dell'Agenzia in merito all'avviso d'accertamento sull'anno 2003 mentre ha parzialmente accolto l'appello per quanto concerne l'avviso d'accertamento dell'anno 2002. In particolare è stato accolto il ricorso dell'Agenzia riguardo al rilievo n. 4 dell'avviso d'accertamento, ovvero l'omissione della contabilizzazione di interessi attivi (art.56 Tuir) con relativo recupero a tassazione ai fini delle imposte dirette di euro 340.901,46. La società, con l'assistenza dello Studio Legale Tributario fondato da Franco Gallo, ha presentato nel mese di dicembre 2010 ricorso in Cassazione. Alla data del 31 dicembre 2015 si è in attesa della fissazione dell'udienza.
È in essere sulle società Class Editori Spa, Milano Finanza Spa (nonché sulla collegata Italia Oggi Editori – Erinne Srl) un contenzioso con l'Inpgi per accertamenti eseguiti nel corso del 2007, in virtù del quale l'istituto avanza pretese su presunte violazioni contributive che la società ritiene infondate. L'ammontare complessivo delle richieste è di circa 1,6 milioni di euro. Per questi, confortati dalle valutazioni dello studio legale Ichino-Brugnatelli e Associati, incaricato della difesa, non si è ritenuto opportuno al momento (anche in ottemperanza al principio IAS n. 37) effettuare alcun accantonamento. Da segnalare a supporto della linea della Casa editrice, che per un analogo contenzioso con l'Inpgi che coinvolge la collegata Italia Oggi, la Corte d'Appello di Roma, nell'aprile 2014, ha accolto integralmente il ricorso della società riformando la sentenza di primo grado n. 11131/2, inizialmente sfavorevole alla società.
Con riferimento al contenzioso relativo a Class Editori, da segnalare che con dispositivo del 31 ottobre 2014, la Corte d'Appello di Roma ha respinto il ricorso della società, che ha presentato pertanto ricorso in Cassazione. Relativamente invece al contenzioso aperto su Milano Finanza Editori, si segnala che la Corte
d'Appello di Roma, con sentenza depositata li 30 maggio 2014, ha riformato parzialmente la sentenza di primo grado, risalente al 2011, con esito maggiormente favorevole alla società. In data 17 giugno 2015 l'Inpgi ha presentato ricorso in Cassazione.
Alla società Classpi Spa erano stati notificati avvisi di accertamento a seguito di processi verbali di constatazione per le principali concessionarie per gli esercizi dal 2002 al 2007, per presunta indetraibilità Iva sui costi per diritti di negoziazione pagati ai Centri Media, come da prassi di settore.
La società ha vinto il primo grado di giudizio per tutte le annualità, ad eccezione del 2005, anno per il quale la CTP di Milano (Sezione 1) che con sentenza n. 191 pronunciata il 7 giugno 2011 e depositata in data 7 settembre 2011 ha respinto inaspettatamente il ricorso della società.
È stato quindi presentato ricorso in appello presso la Commissione Tributaria Regionale della Lombardia che con sentenza n. 19/13/13, pronunciata il 23 gennaio 2013, si è pronunciata sfavorevolmente al ricorso della società, che, pertanto in data 7 ottobre 2013, ha depositato ricorso alla Suprema Corte di Cassazione.
Si ricorda che Equitalia-Esatri aveva già emesso una cartella esattoriale relativamente al 50% delle imposte accertate (con esclusione dell'Ires), per complessivi 346 mila euro. La cartella comprendeva sia i rilievi contenuti nella verifica fiscale sul 2005 che quelli relativi ai contenziosi sui diritti di negoziazione per gli anni 2005, 2006 e 2007.
Dopo il consueto rigetto dell'istanza di sospensione, è stata presentata istanza di rateizzazione della cartella. La richiesta è stata accolta ad inizio 2011. La società ha corrisposto circa 221 mila euro, più di quanto cioè complessivamente dovuto in base all'esito della sentenza di primo grado di cui si è detto in precedenza. È stato quindi sospeso il piano di rateazione anche a seguito dell'ottenimento del provvedimento di sgravio da parte dell'Agenzia delle Entrate. In data 29 maggio 2012 è stato ottenuto il rimborso di 126 mila euro, corrispondenti a quanto versato in eccedenza rispetto all'esito della sentenza della Commissione Tributaria Provinciale.
Relativamente alle annualità 2002, 2003 e 2004, con sentenza n. 81/14/12 della Commissione Tributaria Regionale della Lombardia, depositata in data 10 luglio 2012, è stato confermato il giudizio favorevole alla società conseguito già in primo grado. In data 18 luglio 2013 è stato notificato, da parte dell'Agenzia delle Entrate, ricorso per Cassazione avverso la citata sentenza n. 8/14/12. Classpi ha presentato controricorso in data 24 ottobre 2013.
Infine, con riferimento alle annualità 2006 e 2007, con sentenza n. 58/12/13 della Commissione Tributaria Regionale della Lombardia, depositata in data 15 marzo 2013, è stato confermato il giudizio favorevole alla società conseguito già in primo grado. Anche in questo caso l'Agenzia delle Entrate ha proceduto a depositare ricorso in Cassazione per l'impugnazione della sentenza favorevole alla società, la quale, in data 17 dicembre 2013, ha provveduto a depositare controricorso.
Per tutti e tre i giudizi, si è in attesa della fissazione dell'udienza di trattazione che sarà presumibilmente fissata fra circa 3 anni.
In data 25 febbraio 2010 è stato notificato alla controllata Class Pubblicità (di seguito "Classpi") avviso d'accertamento in seguito a una verifica fiscale effettuata da parte dell'Agenzia delle Entrate sull'anno fiscale 2005. L'avviso d'accertamento riportava riprese fiscali Ires/Irap per circa 2,5 milioni di euro e riprese ai fini Iva per circa 2 milioni di euro. Diverse riprese sono scaturite dalla mancata considerazione, da parte dei funzionari dell'Agenzia, di quella che è la realtà del mercato pubblicitario in generale e l'evoluzione tipica dei contratti di cambio merce in particolare, dove è inevitabile per tutto il mondo dell'editoria il fatto di rivendere il materiale/servizio a prezzi inferiori a quelli di acquisizione. Il rilievo principale relativo alla mancata contabilizzazione di ricavi riguarda la mancata rifatturazione a società del Gruppo di costi di pubblicità sostenuti per la promozione delle testate editoriali. Tali prestazioni sono tuttavia previste da contratti infragruppo che prevedono una specifica remunerazione per Classpi. In data 7 settembre 2011 è stata depositata la sentenza n. 191 della Commissione Tributaria Provinciale di Milano (Sezione 1). La sentenza è stata nel complesso molto favorevole, accogliendo quasi tutte le osservazioni della società e ridimensionando sensibilmente i rilievi iniziali. L'Agenzia delle Entrate, avverso la citata sentenza, ha notificato nei termini di legge appello incidentale, contro il quale la società ha a sua volta presentato atto di controdeduzioni e costituzione in giudizio. La Commissione Tributaria Regionale di Milano, in data 23 gennaio 2013, ha sostanzialmente confermato l'esito della sentenza di primo grado, ribadendo quindi la generale correttezza dell'operato della società. Nonostante entrambe le sentenze siano state estremamente
favorevoli, riducendo di fatto le pretese dell'agenzia dagli originari 2,5 milioni di imponibile accertato, a circa 370 mila euro di imponibile, la società ha comunque ritenuto opportuno ricorrere in Cassazione, anche in considerazione del fatto che la stessa sentenza aveva dato esito negativo alla società con riferimento al tema dei diritti di negoziazione, relativamente all'annualità in questione.
Media del periodo:
| 31/12/14 | 31/12/15 | Variazione assoluta |
|
|---|---|---|---|
| Dirigenti | 10 | 10 | -- |
| Giornalisti | 141 | 131 | (10) |
| Impiegati | 161 | 154 | (7) |
| Totale | 312 | 295 | (17) |
È proseguito nell'esercizio il programma di contenimento e di riduzione degli organici, ove possibile, nelle aree meno produttive e il ricorso agli ammortizzatori sociali.
In particolare le manovre incisive finalizzate alla riduzione e alla razionalizzazione dei costi del personale, in considerazione dell'aggravarsi della crisi, hanno portato la Casa editrice a rinnovare per ulteriori 24 mesi gli accordi di solidarietà attivi per il personale delle testate MF/Milano Finanza e Class incrementando la riduzione dell'orario di lavoro del personale coinvolto. Nello specifico per la testata periodica Class è stata incrementata la riduzione dell'orario di lavoro dal 30% al 60%, per la testata quotidiana MF/Milano Finanza è stata incrementata la riduzione dell'orario di lavoro dal 25% al 35%, per la testata quotidiana partecipata Italia Oggi è stata incrementata la riduzione dell'orario di lavoro dal 25% al 35%.
Per la testata Capital, della controllata Country Class Editori, nonostante la gestione non traumatica delle eccedenze individuate nell'accordo di cassa integrazione guadagni straordinaria e la conseguente realizzazione di 2 prepensionamenti, terminati i 24 mesi di cassa integrazione guadagni straordinaria è stato attivato un contratto di solidarietà della durata di 24 mesi che prevede la riduzione dell'orario di lavoro per il personale della testata periodica in misura pari al 33%.
Contestualmente le manovre di ulteriore riduzione dei costi del personale sono proseguite anche per il personale delle testate periodiche Ladies, Case&Country e Gentleman per le quali sono state attivate le procedure di Cassa integrazione che si sono concluse presso l'Agenzia Regionale Istruzione Formazione e Lavoro di Regione Lombardia e che prevedono a partire dal 14 settembre 2015 l'attivazione della cassa integrazione guadagni straordinaria a rotazione per un periodo di 24 mesi con riduzione dell'orario di lavoro del 60%. I significativi risparmi di questi accordi dispiegheranno i loro effetti nel secondo semestre e negli esercizi 2016 e 2017.
Le azioni di ulteriore riduzione dei costi del personale sono proseguite anche per il personale impiegatizio per il quale è stata attivata nel mese di ottobre 2015 la procedura di Cassa Integrazione guadagni che ha previsto a partire dal 1/11/2015 l'attivazione della CIGS per un periodo massimo di 12 mesi per 2 impiegati della società MF Servizi Editoriali e per 1 impiegato della società MF Service con la finalità del pensionamento anticipato.
Per le altre società del gruppo non ancora interessate dagli ammortizzatori sociali, è rimasto attivo il piano di contribuzione volontaria "Cooperazione e Solidarietà" che prevede un contributo volontario da parte dei dipendenti pari al 10% della retribuzione.
I contratti di apprendistato della Casa editrice al 31 dicembre 2015 assommano a 0 unità.
Class Editori Spa svolge la propria attività oltre che presso la sede sociale di via Burigozzo, 5 a Milano anche presso le seguenti sedi operative secondarie:
Milano - Via Burigozzo, 8
Roma - Via Santa Maria in Via, 12 e Via C. Colombo, 456
New York – 7 East, 20 Street
Londra - St Mary Abchurch House, 5th Floor 123 Cannon Street
La relazione, sottoposta all'approvazione del consiglio di amministrazione del 22 marzo 2015, costituisce un documento separato alla presente relazione, ed è disponibile sul sito Internet della società (www.classeditori.it), nella sezione Bilanci e relazioni.
Come già indicato nei paragrafi precedenti nel corso del 2015 la Casa editrice si è attivata allo scopo di ottenere il rifinanziamento delle linee bancarie a condizioni più favorevoli. La Casa editrice per tale processo si è avvalsa della consulenza della Banca Rothschild come advisor finanziario e dello studio legale Gitti Raynaud and Partners come advisor legale. Nelle more del processo di rifinanziamento, la Casa editrice ha ottenuto, nel corso del mese di gennaio 2016, l'estensione delle attuali linee bancarie al 31 marzo 2016. Alla data di approvazione da parte del Consiglio d'amministrazione del presente bilancio consolidato, il processo di rifinanziamento è arrivato alla fase finale, con buona parte degli affidanti che hanno già deliberato positivamente e con indicazioni dall'advisor che i restanti istituti finanziatori stanno finalizzando l'iter deliberativo.
Nel corso del primo trimestre 2016 la Casa editrice ha proseguito il percorso già avviato nel corso del 2014 e 2015 di riduzione del costo per il personale. Infatti in data 11 febbraio 2016 sono stati sottoscritti i rinnovi degli accordi di solidarietà per il personale impiegatizio delle società MF Servizi Editoriali e MF Service nei quali è stata incrementata la riduzione dell'orario di lavoro dal 25% al 35% per la durata di 18 mesi a partire dal 14 marzo 2016. L'intervento straordinario di cassa integrazione relativo al personale impiegatizio avviato nel corso del mese di ottobre 2015 si è concluso in data 1 marzo 2016. Ciò ha determinato la chiusura dei rapporti di lavoro con le risorse prepensionabili. Sono inoltre allo studio ulteriori interventi di riorganizzazione finalizzati a un maggior contenimento dei costi che troveranno attuazione entro il primo semestre del 2016.
Nel corso del 2015 la Casa editrice ha ridotto significativamente, al netto di eventi speciali, le perdite operative rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente, grazie alle azioni di riduzione dei costi già implementate e alle quali seguiranno gli effetti delle misure riguardanti tutti i settori incluso il costo del lavoro. A ciò va aggiunta la scelta di investire in maniera consistente nei settori del futuro, come il digitale e l'e-commerce.
La Casa editrice è inoltre, come già indicato in più punti sopra, confidente circa la positiva finalizzazione dell'operazione relativa al rifinanziamento dell'indebitamento in essere al 31 dicembre 2015, che consentirà così di poter disporre di adeguate risorse finanziare per il perseguimento dei propri obiettivi di crescita, a costi più contenuti.
Per il Consiglio di Amministrazione
il Presidente
Victor Uckmar
| Cognome Nome | Società Partecipata | N° azioni possedute 31/12/2014 |
note | Acquisti | Note | Vendite | Effetti del Raggrupp. |
N° azioni Possed. 31/12/2015 |
Note |
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Amministratori | |||||||||
| Uckmar Victor | Class Editori Spa | - | - | - | - | - | |||
| Panerai Paolo | Class Editori Spa Milano Finanza Editori Spa |
30.081.148 7.500 |
- - |
(1.600.000) - |
(18.987.432) - |
9.493.716 7.500 |
|||
| Class Pubblicità Spa Lombard Editori Srl Edis Srl |
120.000 48.510 100 |
- - |
- - - |
- - - |
120.000 48.510 100 |
1 2 3 |
|||
| MF Service Srl Class CNBC Spa |
1.198 1.000 |
- | - | - - |
1.198 1.000 |
4 5 |
|||
| Magnaschi Pierluigi | Class Editori Spa Milano Finanza Editori |
- | - | - | - | - | |||
| Spa | 1.250 | - | - | - | 1.250 | ||||
| Capolino Gabriele | Class Editori Spa Milano Finanza Editori |
182.118 | 6 | - | - | (121.412) | 60.706 | 6 | |
| Spa | 2.500 | - | - | - | 2.500 | ||||
| Terrenghi Elena | Class Editori Spa | - | - | - | - | - | |||
| Vassallo Maria Grazia Class Editori Spa | - | - | - | - | - | ||||
| Bolster William L. | Class Editori Spa | - | - | - | - | - | |||
| Del Bue Paolo | Class Editori Spa | - | - | - | - | - | |||
| Carfagna Maurizio | Class Editori Spa | - | - | - | - | - | |||
| Martellini Maria | Class Editori Spa | - | - | - | - | - | |||
| Panerai Luca | Class Editori Spa | 18.045 | 7 | - | - | (12.030) | 6.015 | 7 | |
| Riccardi Angelo | Class Editori Spa | 11.836 | - | (7.891) | 3.945 | ||||
| Librio Samanta | Class Editori Spa | 12.100 | - | - | (8.067) | 4.033 | |||
| Kann Peter | Class Editori Spa | - | - | - | - | - | |||
| Mattei Andrea | Class Editori Spa | - | - | - | - | - | |||
| Dirigenti con Resp. Strategiche (n.4 dirig.) Class Editori Spa |
65.200 | - | - | (43.437) | 21.733 | ||||
| Telesia Spa | 178.125 | - | (97.968) | - | 80.157 | ||||
| Sindaci | |||||||||
| Mascheroni Carlo | Class Editori Spa | - | - | - | - | - | |||
| Cambieri Lucia | Class Editori Spa | - | - | - | - | - | |||
| Mario Medici | Class Editori Spa | - | - | - | - | - | |||
| Vieri Chimenti | Class Editori Spa | - | - | - | - | - |
1) Indirette tramite la Società Paolo Panerai Editore Srl
2) Indirette tramite la Società Paolo Panerai Editore Srl
3) Indirette tramite la Società Paolo Panerai Editore Srl
4) Indirette tramite la Società Paolo Panerai Editore Srl
5) Dirette
6) N. 1.000 azioni cat. B
7) N. 833 azioni cat. B
Non sono in essere piani di stock option.
| STATO PATRIMONIALE (In migliaia di Euro) |
Immob. | Altre attività non correnti |
Attività correnti |
Patrimonio Netto |
TFR | Altre passività non correnti |
Passività correnti |
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Aldebaran Srl | 1.025 | -- | 1.556 | 873 | 255 | -- | 1.453 |
| Assinform/Dal Cin Editore Srl | 45 | 442 | 655 | 113 | 88 | 91 | 852 |
| Class Editori Service Srl In Liquidazione | -- | -- | 195 | 43 | -- | -- | 152 |
| Campus Editori Srl | 12 | 2 | 3.618 | 332 | 2 | -- | 3.298 |
| Class TV Service Srl | 11 | -- | 4.971 | 49 | 50 | -- | 4.883 |
| Cfn / Cnbc Holding B.V. | 7.097 | 1.430 | 8 | 8.351 | -- | -- | 184 |
| Class CNBC Spa | 165 | 4 | 22.643 | 3.502 | 360 | -- | 18.950 |
| Country Class Editori Srl DP Analisi Finanziaria Srl In |
1.629 | -- | 4.860 | 765 | 100 | -- | 5.624 |
| Liquidazione | -- | -- | 131 | 73 | -- | -- | 58 |
| e-Class Spa | 7.734 | 9 | 9.586 | 4.079 | 337 | 75 | 12.838 |
| Edis Srl | -- | 2 | 6.696 | 18 | 406 | -- | 6.274 |
| Ex-Co Srl In Liquidazione | -- | -- | 116 | 89 | -- | -- | 27 |
| Fashion Work Business Club | -- | -- | 65 | 16 | -- | -- | 49 |
| Global Finance Media Inc. | 1.104 | 15 | 2.228 | 1.869 | -- | -- | 1.478 |
| Lombard Editori Srl | -- | -- | 1.445 | 73 | -- | -- | 1.372 |
| MF Conference Srl | -- | -- | 140 | 8 | -- | -- | 132 |
| MF Dow Jones News Srl | 53 | 1 | 6.095 | 934 | 336 | 8 | 4.871 |
| Milano Finanza Editori Spa | 8 | 3.939 | 35.881 | 1.103 | 641 | -- | 38.084 |
| MF Editori Srl | -- | -- | 50 | 31 | -- | -- | 19 |
| MF Service Srl | 824 | 3 | 25.539 | 23 | 1.292 | -- | 25.051 |
| M.F. Servizi Editoriali Srl | 307 | 2 | 9.960 | 407 | 1.039 | -- | 8.823 |
| New Satellite Radio Srl | 2 | -- | 805 | 12 | -- | 460 | 335 |
| PMF News Editori Spa | 2.416 | -- | 13.323 | 5.104 | -- | -- | 10.635 |
| Radio Classica Srl | 3.717 | 2.568 | 1.841 | 61 | 212 | 12 | 7.841 |
| Telesia Spa | 1.333 | 8 | 7.316 | 3.745 | 371 | -- | 4.541 |
| CCeC – Class China eCommerce Srl Class Meteo Services Srl In |
140 | -- | 77 | 81 | 6 | -- | 130 |
| Liquidazione | -- | -- | 621 | -651 | -- | -- | 1.272 |
| TV Moda Srl | 235 | -- | 1.363 | -253 | 17 | -- | 1.834 |
| ClassInt Advertising Srl In liquidazione | -- | -- | 5 | -78 | -- | -- | 83 |
| Class Servizi Televisivi Srl | 159 | 1 | 4.127 | 48 | 151 | -- | 4.088 |
| Class Digital Service Srl | -- | 5.633 | 106 | 5.661 | -- | -- | 78 |
| Class Pubblicità Spa | 243 | 40 | 52.267 | 990 | 574 | -- | 50.986 |
| CONTO ECONOMICO (In migliaia di Euro) |
Ricavi | Costi Operativi |
Ammort. e svalutazioni |
Proventi/ (Oneri) Non ordinari |
Proventi/ (Oneri) finanziari netti |
Risult. Ante imposte |
Risultato Netto Esercizio |
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Aldebaran Srl | 918 | 600 | (296) | 2 | (25) | (1) | 1 |
| Assinform/Dal Cin Editore Srl Class Editori Service Srl In Liquidazione |
1.511 -- |
1.289 8 |
(117) -- |
22 32 |
(19) (1) |
108 23 |
38 (100) |
| Campus Editori Srl | 1.715 | 1.509 | (60) | (20) | 26 | 152 | 79 |
| Class TV Service Srl | 2.727 | 2.894 | (6) | (12) | 19 | (166) | (201) |
| Cfn / Cnbc Holding B.V. | -- | 42 | -- | -- | (7) | (35) | (35) |
| Class CNBC Spa | 8.069 | 6.902 | (132) | (237) | (412) | 386 | 62 |
| Country Class Editori Srl DP Analisi Finanziaria Srl In |
2.736 | 2.248 | (12) | 281 | (36) | 721 | 670 |
| liquidazione | -- | 1 | -- | 5 | (2) | 2 | 3 |
| e-Class Spa | 8.024 | 5.311 | (2.461) | 166 | (254) | 164 | 123 |
| Edis Srl | 768 | 1.452 | -- | 419 | (62) | (327) | (339) |
| Ex-Co Srl In Liquidazione | -- | 1 | -- | -- | (3) | (4) | (4) |
| Fashion Work Business Club | -- | 1 | (20) | 29 | 1 | 9 | 9 |
| Global Finance Media Inc. | 4.248 | 4.064 | (71) | (33) | 15 | 95 | 85 |
| Lombard Editori Srl MF Conference Srl |
67 -- |
136 (4) |
-- -- |
-- 1 |
(12) (7) |
(81) (10) |
(84) (13) |
| MF Dow Jones News Srl | 6.163 | 5.842 | (56) | (33) | 1 | 233 | 184 |
| Milano Finanza Editori Spa | 20.803 | 20.522 | (361) | 190 | (337) | (227) | (264) |
| MF Editori Srl | 2 | 1 | -- | -- | -- | 1 | 1 |
| MF Service Srl | 6.009 | 5.295 | (149) | (29) | (461) | 75 | (127) |
| M.F. Servizi Editoriali Srl | 3.448 | 3.221 | (28) | 69 | (110) | 158 | 44 |
| New Satellite Radio Srl | -- | 1 | (238) | 113 | (7) | (133) | (141) |
| PMF News Editori Spa | 10.639 | 9.926 | (740) | (1) | 123 | 95 | 122 |
| Radio Classica Srl | 117 | 716 | (17) | 680 | (155) | (91) | 200 |
| Telesia Spa | 5.358 | 4.420 | (281) | 33 | (12) | 678 | 431 |
| CCeC – Class China ECommerce Srl Class Meteo Services Srl In |
959 | 990 | (13) | -- | (10) | (54) | (54) |
| Liquidazione | -- | 4 | -- | (13) | (1) | (18) | (18) |
| TV Moda Srl ClassInt Advertising Srl In Liquidazione |
448 -- |
713 1 |
(2) -- |
7 (3) |
(5) -- |
(265) (4) |
(284) (4) |
| Class Servizi Televisivi Srl | 2.598 | 2.596 | (45) | (8) | (22) | (73) | (96) |
| Class Digital Service Srl | -- | 20 | -- | (4) | (2) | (26) | (40) |
| Class Pubblicità Spa | 17.689 | 16.444 | (1.012) | (86) | 275 | 422 | 375 |
| STATO PATRIMONIALE (In migliaia di Euro) |
Immob. | Altre attività non correnti |
Attività correnti |
Patrimonio Netto |
TFR | Altre passività non correnti |
Passività correnti |
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Italia Oggi Editori-Erinne Srl | 43 | 4.315 | 45.917 | 64 | 1.168 | -- | 49.043 |
| Class Roma Srl In Liquidazione | -- | -- | 31 | (59) | -- | -- | 90 |
| Italia Oggi Srl | -- | -- | 200 | 199 | -- | -- | 1 |
| Mito Srl | 13 | -- | 162 | 120 | 11 | -- | 44 |
| Radio Cina Italia Srl | 5.305 | -- | 88 | 5.384 | 3 | -- | 6 |
| Embrace.it Srl | 72 | -- | 69 | 63 | -- | -- | 78 |
| CONTO ECONOMICO (In migliaia di Euro) |
Ricavi | Costi Operativi |
Ammort. e svalutazioni |
Proventi/ (Oneri) Non ordinari |
Proventi/ (Oneri) finanziari netti |
Risult. Ante imposte |
Risultato Netto Esercizio |
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Italia Oggi Editori – Erinne Srl | 20.170 | 20.177 | (147) | 403 | (257) | (8) | (66) |
| Class Roma Srl In Liquidazione | - | 2 | -- | 7 | (2) | 3 | 2 |
| Italia Oggi Srl | 23 | 1 | -- | -- | -- | 22 | 10 |
| Mito Srl | 317 | 229 | (7) | -- | (6) | 75 | 45 |
| Radio Cina Italia Srl | -- | (174) | -- | -- | -- | (174) | (126) |
| Embrace.it Srl | 42 | (71) | (28) | -- | -- | (57) | (57) |
| STATO PATRIMONIALE ATTIVO | 31 dicembre 2014 | 31 dicembre 2015 |
|---|---|---|
| (migliaia di Euro) | Global Finance (USA) | Global Finance (USA) |
| Attività immateriali a vita indefinita | 922 | 1.028 |
| Altre immobilizzazioni immateriali | 83 | 69 |
| Immobilizzazioni immateriali | 1.005 | 1.097 |
| Immobilizzazioni materiali | 16 | 7 |
| Partecipazioni valutate al patrimonio netto | -- | -- |
| Altre partecipazioni | -- | -- |
| Crediti finanziari | -- | -- |
| Altri crediti | 13 | 15 |
| ATTIVITA' NON CORRENTI | 1.034 | 1.119 |
| Rimanenze | -- | -- |
| Crediti commerciali | 1.416 | 1.787 |
| Titoli | -- | -- |
| Crediti finanziari | -- | -- |
| Crediti tributari | 105 | 118 |
| Altri crediti | 20 | 29 |
| Disponibilità liquide | 368 | 294 |
| ATTIVITA' CORRENTI | 1.909 | 2.228 |
| TOTALE ATTIVO | 2.943 | 3.347 |
| STATO PATRIMONIALE PASSIVO | 31 dicembre 2014 | 31 dicembre 2015 |
|---|---|---|
| (migliaia di Euro) | Global Finance (USA) | Global Finance (USA) |
| Capitale sociale | 2.571 | 2.867 |
| Riserva da sovrapprezzo | ||
| Riserva legale | ||
| Altre riserve | (1.144) | (1.083) |
| Utili (perdita) dell'esercizio | 172 | 85 |
| PATRIMONIO NETTO | 1.599 | 1.869 |
| Debiti finanziari | -- | -- |
| Fondi per rischi ed oneri | -- | -- |
| TFR e altri fondi per il personale | -- | -- |
| PASSIVITA' NON CORRENTI | -- | -- |
| Debiti finanziari | -- | -- |
| Debiti commerciali | 1.173 | 1.353 |
| Debiti tributari | -- | -- |
| Altri debiti | 171 | 125 |
| PASSIVITA' CORRENTI | 1.344 | 1.478 |
| TOTALE PASSIVITA' | 1.344 | 1.478 |
| PASSIVITA' E PATRIMONIO NETTO | 2.943 | 3.347 |
| CONTO ECONOMICO | 31 dicembre 2014 | 31 dicembre 2015 |
|---|---|---|
| (migliaia di Euro) | Global Finance (USA) | Global Finance (USA) |
| Ricavi | 3.523 | 4.093 |
| Altri proventi operativi | 179 | 155 |
| Totale Ricavi | 3.702 | 4.248 |
| Costi per acquisti | (170) | (204) |
| Costi per servizi | (1.978) | (2.413) |
| Costi per il personale | (1.033) | (1.194) |
| Altri costi operativi | (313) | (253) |
| Margine operativo lordo – Ebitda | 208 | 184 |
| Proventi/(Oneri) non ordinari | -- | (33) |
| Ammortamenti e svalutazioni | (27) | (71) |
| Risultato operativo – Ebit | 181 | 80 |
| Proventi/(Oneri) finanziari netti | (3) | 15 |
| Risultato ante imposte | 178 | 95 |
| Imposte | (6) | (10) |
| Risultato esercizio | 172 | 85 |
| ATTIVO | Note | 31 dicembre 2014 | 31 dicembre 2015 |
|---|---|---|---|
| (migliaia di Euro) | |||
| Attività immateriali a vita indefinita | 1 | 42.917 | 42.738 |
| Altre immobilizzazioni immateriali | 2 | 11.773 | 12.817 |
| Immobilizzazioni immateriali | 54.690 | 55.555 | |
| Immobilizzazioni materiali | 3 | 3.894 | 3.415 |
| Partecipazioni valutate al patrimonio netto | 4 | 6.688 | 6.712 |
| Altre partecipazioni | 5 | 812 | 814 |
| Crediti commerciali non correnti | 6 | 16.961 | 3.089 |
| Crediti tributari non correnti | 7 | 23.549 | 19.121 |
| Altri crediti | 8 | 2.516 | 2.527 |
| ATTIVITA' NON CORRENTI | 109.110 | 91.233 | |
| Rimanenze | 9 | 2.552 | 2.142 |
| Titoli disponibili per la negoziazione | 10 | 2.550 | -- |
| Crediti commerciali | 11 | 76.213 | 66.482 |
| Crediti finanziari | 12 | 7.382 | 7.906 |
| Crediti tributari | 13 | 7.359 | 6.057 |
| Altri crediti | 14 | 20.296 | 11.902 |
| Disponibilità liquide | 15 | 7.498 | 9.168 |
| ATTIVITA' CORRENTI | 123.850 | 103.657 | |
| TOTALE ATTIVO | 232.960 | 194.890 |
| PASSIVO | |||
|---|---|---|---|
| (migliaia di Euro) | Note | 31 dicembre 2014 | 31 dicembre 2015 |
| Capitale sociale | 28.322 | 28.322 | |
| Riserva da sovrapprezzo | 52.851 | 52.851 | |
| Riserva legale | 2.544 | 2.544 | |
| Altre riserve | (4.853) | (19.026) | |
| Utili (perdita) del periodo | (14.408) | (22.328) | |
| Patrimonio netto di gruppo | 64.456 | 42.363 | |
| Capitale e riserve di terzi | 6.539 | 8.104 | |
| Utile (perdita) di terzi | 1.219 | 86 | |
| Patrimonio netto di terzi | 7.758 | 8.190 | |
| PATRIMONIO NETTO | 16 | 72.214 | 50.553 |
| Debiti finanziari | 17 | 2.897 | 90 |
| Debiti per imposte differite | 18 | 1.212 | 1.176 |
| Fondi per rischi ed oneri | 19 | 2.632 | 556 |
| TFR e altri fondi per il personale | 20 | 7.298 | 6.380 |
| PASSIVITA' NON CORRENTI | 14.039 | 8.202 | |
| Debiti finanziari | 21 | 77.762 | 77.881 |
| Debiti commerciali | 22 | 45.169 | 38.439 |
| Debiti tributari | 23 | 2.073 | 2.624 |
| Altri debiti | 24 | 21.703 | 17.191 |
| PASSIVITA' CORRENTI | 146.707 | 136.135 | |
| TOTALE PASSIVITA' | 160.746 | 144.337 | |
| PASSIVITA' E PATRIMONIO NETTO | 232.960 | 194.890 |
| Note | 31 dicembre | 31 dicembre | |
|---|---|---|---|
| (migliaia di Euro) | 2014 | 2015 | |
| Ricavi | 77.353 | 74.064 | |
| Altri proventi operativi | 12.681 | 4.245 | |
| Totale Ricavi | 25 | 90.034 | 78.309 |
| Costi per acquisti | 26 | (3.798) | (4.380) |
| Costi per servizi | 26 | (64.100) | (57.192) |
| Costi per il personale | 26 | (18.870) | (17.905) |
| Altri costi operativi | 26 | (3.755) | (3.729) |
| Totale Costi Operativi | (90.523) | (83.206) | |
| Margine operativo lordo – Ebitda | (489) | (4.897) | |
| Proventi/(Oneri) non ordinari | 27 | 1.735 | (1.742) |
| Ammortamenti e svalutazioni | 28 | (10.584) | (8.033) |
| Risultato operativo – Ebit | (9.338) | (14.672) | |
| Proventi/(Oneri) finanziari netti | 29 | (2.855) | (2.658) |
| Risultato ante imposte | (12.193) | (17.330) | |
| Imposte | 30 | (996) | (4.912) |
| Risultato Netto | (13.189) | (22.242) | |
| Risultato attribuibile a terzi | 1.219 | 86 | |
| Risultato attribuibile al gruppo | (14.408) | (22.328) | |
| Altre componenti di conto economico complessivo | |||
| Utili/(Perdite) di conversione di bilanci in valuta estera | 31 | 170 | 184 |
| Proventi/(Oneri) attuar. non transitati da C. Ec. (Ias 19) | 31 | (828) | 617 |
| Oneri aumento capitale a riduzione riserva Sovrap. azioni | 31 | (502) | -- |
| Totale componenti di Conto Economico Complessivo | |||
| del periodo al netto degli effetti fiscali | (1.160) | 801 | |
| TOTALE CONTO ECONOMICO COMPLESSIVO | (14.349) | (21.441) | |
| Attribuibile a: | |||
| AZIONISTI DI MINORANZA | 1.107 | 230 | |
| AZIONISTI DELLA CONTROLLANTE | (15.456) | (21.671) | |
| TOTALE CONTO ECONOMICO COMPLESSIVO | (14.349) | (21.441) | |
| Utile per azione, base | (0,05) | (0,08) | |
| Utile per azione, diluito | -- | -- |
| (migliaia di Euro) | Capitale Sociale |
Riserva Sovrap. |
Riserva Legale |
Riserva Stock Option |
Altre Riserve |
Utili a nuovo |
Risultato Netto Periodo |
PN Gruppo |
PN Terzi |
PN Totale |
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| SALDI AL 31/12/2013 | 10.561 | 31.329 | 2.544 | 279 | 18.942 | 114 | (22.782) | 40.987 | 6.880 | 47.867 |
| Movimenti 2014: Destinazione Risultato Aumento di capitale |
17.761 | 22.024 | (22.782) | 22.782 | -- 39.785 |
-- 39.785 |
||||
| Movimenti Riserve | (860) | (860) | (229) | (1.089) | ||||||
| Variazione IAS 19 su TFR | -- | -- | ||||||||
| Aumento Capitale | -- | -- | ||||||||
| Acquisto azioni proprie | -- | -- | ||||||||
| Risultato del periodo: | ||||||||||
| Proventi/(Oneri) imputati a P.N. | -- | (502) | -- | -- | (546) | -- | -- | (1.048) | (112) | (1.160) |
| Tot.Proventi/(Oneri) imputati | ||||||||||
| a P.N. | -- | (502) | -- | -- | (546) | -- | -- | (1.048) | (112) | (1.160) |
| Risultato Netto del periodo | (14.408) | (14.408) | 1.219 | (13.189) | ||||||
| Risultato Complessivo del periodo |
-- | (502) | -- | -- | (546) | -- | (14.408) | (15.456) | 1.107 | (14.349) |
| SALDI AL 31/12/2014 | 28.322 | 52.851 | 2.544 | 279 | (5.246) | 114 | (14.408) | 64.456 | 7.758 | 72.214 |
| (migliaia di Euro) | Capitale Sociale |
Riserva Sovrap. |
Riserva Legale |
Riserva Stock |
Altre Riserve |
Utili a nuovo |
Risultato Netto |
PN Gruppo |
PN Terzi |
PN Totale |
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Option | Periodo | |||||||||
| SALDI AL 31/12/2014 | 28.322 | 52.851 | 2.544 | 279 | (5.246) | 114 | (14.408) | 64.456 | 7.758 | 72.214 |
| Movimenti 2015: | ||||||||||
| Destinazione Risultato | 6.721 | (21.129) | 14.408 | -- | -- | |||||
| Aumento di capitale | -- | -- | ||||||||
| Movimenti Riserve | (422) | (422) | 202 | (220) | ||||||
| Variazione IAS 19 su TFR | -- | -- | ||||||||
| Aumento Capitale | -- | -- | ||||||||
| Acquisto azioni proprie | -- | -- | ||||||||
| Risultato del periodo: | ||||||||||
| Proventi/(Oneri) imputati a P.N. | 657 | 657 | 144 | 801 | ||||||
| Tot.Proventi/(Oneri) imputati | ||||||||||
| a P.N. | -- | -- | -- | -- | 657 | -- | -- | 657 | 144 | 801 |
| Risultato Netto del periodo | (22.328) | (22.328) | 86 | (22.242) | ||||||
| Risultato Complessivo del |
||||||||||
| periodo | -- | -- | -- | -- | 657 | -- | (22.328) | (21.671) | 230 | (21.441) |
| SALDI AL 31/12/2015 | 28.322 | 52.851 | 2.544 | 279 | 1.710 | (21.015) | (22.328) | 42.363 | 8.190 | 50.553 |
| Note | 2014 | 2015 | |
|---|---|---|---|
| (migliaia di euro) | |||
| ATTIVITA' D'ESERCIZIO | |||
| Utile/(perdita) netto del periodo | (14.408) | (22.328) | |
| Rettifiche: | |||
| - Ammortamenti | 4.636 | 5.285 | |
| Autofinanziamento | (9.772) | (17.043) | |
| Variazione rimanenze | 146 | 410 | |
| Variazione crediti commerciali correnti | (5.844) | 9.731 | |
| Variazione debiti commerciali correnti | (11.347) | (6.730) | |
| Variazione altri crediti correnti | 2.903 | 7.870 | |
| Variazione altri debiti correnti | 1.778 | (4.512) | |
| Variazione crediti/debiti tributari correnti | (2.890) | 1.853 | |
| Flusso monetario dell'attività di esercizio (A) | (25.026) | (8.421) | |
| ATTIVITA' DI INVESTIMENTO | |||
| Variazione immobilizzazioni immateriali | (6.839) | (4.661) | |
| Variazione immobilizzazioni materiali | (424) | (1.010) | |
| Variazione di partecipazioni | (2.297) | (26) | |
| Flusso monetario dell'attività di investimento (B) | (9.560) | (5.697) | |
| ATTIVITA' DI FINANZIAMENTO | |||
| Variazione debiti vs. banche ed enti finanziatori | (7.708) | (2.688) | |
| Variazione Fondi Rischi | 2.142 | (2.076) | |
| Variazione crediti/debiti tributari non correnti | (1.708) | 4.392 | |
| Variazione crediti/debiti commerciali non correnti | (783) | 13.872 | |
| Variazione altri crediti/debiti non correnti | 481 | (11) | |
| Variazione Trattamento di Fine Rapporto | 1.512 | (918) | |
| Distribuzione utili | -- | -- | |
| Variazione riserve e poste di patrimonio netto | 37.877 | 235 | |
| Variazione Patrimonio Netto di competenza di terzi | 878 | 432 | |
| Flusso di cassa attività di finanziamento (C) | 32.691 | 13.238 | |
| Variazione delle disponibilità liquide (A) + (B) + (C) | (1.895) | (880) | |
| Disponibilità liquide all'inizio dell'esercizio | 11.943 | 10.048 | |
| Disponibilità liquide alla fine dell'esercizio | 10.048 | 9.168 |
| ATTIVO | Note | 31 dicembre | Di cui parti | 31 dicembre | Di cui parti |
|---|---|---|---|---|---|
| (migliaia di Euro) | 2014 | correlate | 2015 | correlate | |
| Attività immateriali a vita indefinita | 1 | 42.917 | 42.738 | ||
| Altre immobilizzazioni immateriali | 2 | 11.773 | 12.817 | ||
| Immobilizzazioni immateriali | 54.690 | 55.555 | |||
| Immobilizzazioni materiali | 3 | 3.894 | 3.415 | ||
| Partecipazioni valutate al patrimonio netto | 4 | 6.688 | 6.712 | ||
| Altre partecipazioni | 5 | 812 | 814 | ||
| Crediti commerciali non correnti | 6 | 16.961 | 3.089 | 3.089 | |
| Crediti tributari non correnti | 7 | 23.549 | 19.121 | ||
| Altri crediti | 8 | 2.516 | 2.000 | 2.527 | 2.000 |
| ATTIVITA' NON CORRENTI | 109.110 | 2.000 | 91.233 | 5.089 | |
| Rimanenze | 9 | 2.552 | 2.142 | ||
| Titoli disponibili per la negoziazione | 10 | 2.550 | -- | ||
| Crediti commerciali | 11 | 76.213 | 5.495 | 66.482 | 13.332 |
| Crediti finanziari | 12 | 7.382 | 2.058 | 7.906 | 2.663 |
| Crediti tributari | 13 | 7.359 | 6.057 | ||
| Altri crediti | 14 | 20.296 | 13.322 | 11.902 | 5.875 |
| Disponibilità liquide | 15 | 7.498 | 9.168 | ||
| ATTIVITA' CORRENTI | 123.850 | 20.875 | 103.657 | 21.870 | |
| TOTALE ATTIVO | 232.960 | 22.875 | 194.890 | 26.959 |
| PASSIVO | Note | 31 dicembre | Di cui parti | 31 dicembre | Di cui parti |
|---|---|---|---|---|---|
| (migliaia di Euro) | 2014 | correlate | 2015 | correlate | |
| Capitale sociale | 28.322 | 28.322 | |||
| Riserva da sovrapprezzo | 52.851 | 52.851 | |||
| Riserva legale | 2.544 | 2.544 | |||
| Altre riserve | (4.853) | (19.026) | |||
| Utili (perdita) del periodo | (14.408) | (3.995) | (22.328) | (3.049) | |
| Patrimonio netto di gruppo | 64.456 | (3.995) | 42.363 | (3.049) | |
| Capitale e riserve di terzi | 6.539 | 8.104 | |||
| Utile (perdita) di terzi | 1.219 | 86 | |||
| Patrimonio netto di terzi | 7.758 | 8.190 | |||
| PATRIMONIO NETTO | 16 | 72.214 | (3.995) | 50.553 | (3.049) |
| Debiti finanziari | 17 | 2.897 | 90 | ||
| Debiti per imposte differite | 18 | 1.212 | 1.176 | ||
| Fondi per rischi ed oneri | 19 | 2.632 | 556 | ||
| TFR e altri fondi per il personale | 20 | 7.298 | 6.380 | ||
| PASSIVITA' NON CORRENTI | 14.039 | 8.202 | |||
| Debiti finanziari | 21 | 77.762 | 190 | 77.881 | 190 |
| Debiti commerciali | 22 | 45.169 | 4.590 | 38.439 | 839 |
| Debiti tributari | 23 | 2.073 | 2.624 | ||
| Altri debiti | 24 | 21.703 | -- | 17.191 | |
| PASSIVITA' CORRENTI | 146.707 | 4.780 | 136.135 | 1.029 | |
| TOTALE PASSIVITA' | 160.746 | 4.780 | 144.337 | 1. 029 | |
| PASSIVITA' E PATRIMONIO NETTO | 232.960 | 785 | 194.890 | (2.020) |
| Note | 31 dicembre | Di cui parti | 31 dicembre | Di cui parti | |
|---|---|---|---|---|---|
| (migliaia di Euro) | 2014 | correlate | 2015 | correlate | |
| Ricavi | 77.353 | -- | 74.064 | 48 | |
| Altri proventi operativi | 12.681 | 442 | 4.245 | 413 | |
| Totale Ricavi | 25 | 90.034 | 442 | 78.309 | 461 |
| Costi per acquisti | (3.798) | (4.380) | |||
| Costi per servizi | (64.100) | (4.199) | (57.192) | (3.313) | |
| Costi per il personale | (18.870) | (17.905) | |||
| Altri costi operativi | (3.755) | (252) | (3.729) | (263) | |
| Totale Costi Operativi | 26 | (90.523) | (4.451) | (83.206) | (3.576) |
| Margine operativo lordo – Ebitda | (489) | (4.009) | (4.897) | (3.115) | |
| Proventi/(Oneri) non ordinari | 27 | 1.735 | (1.742) | ||
| Ammortamenti e svalutazioni | 28 | (10.584) | (8.033) | ||
| Risultato operativo – Ebit | (9.338) | (4.009) | (14.672) | ||
| Proventi/(Oneri) finanziari netti | 29 | (2.855) | 14 | (2.658) | 66 |
| Risultato ante imposte | (12.193) | (3.995) | (17.330) | (3.049) | |
| Imposte | 30 | (996) | (4.912) | ||
| Risultato attribuibile a terzi | (1.219) | (86) | |||
| Risultato attribuibile al gruppo | (14.408) | (3.995) | (22.328) | (3.049) | |
| Utile per azione, base | (0,05) | (0,08) | |||
| Utile per azione, diluito | -- | -- |
Il Presidente del Consiglio di Amministrazione
Victor Uckmar
Note al bilancio consolidato
La situazione economico patrimoniale al 31 dicembre 2015 di Class Editori comprende il bilancio di Class Editori Spa e i bilanci delle società partecipate direttamente o indirettamente, nelle quali Class Editori Spa detiene una quota di capitale superiore al 50% o esercita il controllo operativo.
Tutti gli importi esposti nel seguito delle presenti note illustrative sono espressi in migliaia di euro. Laddove tale convenzione non viene usata è espressamente indicato.
La relazione di Class Editori Gruppo e della capogruppo Class Editori Spa al 31 dicembre 2015, ambedue sottoposte a revisione contabile, sono state elaborate nel presupposto del funzionamento e della continuità aziendale, applicando i principi contabili internazionali stabiliti dagli IAS/IFRS adottati dalla Commissione delle Comunità Europee con regolamento n. 1725/2003 e successive modifiche, conformemente al regolamento n. 1606/2002 del Parlamento Europeo, omologati, unitamente alle relative interpretazioni, con regolamento (CE) n. 1126/2008 che, a partire dal 2 dicembre 2008, abroga e sostituisce il regolamento n. 1725/2003 e successive modifiche.
Le suddette relazioni tengono conto delle raccomandazioni contenute nella delibera Consob n. 15519 del 27 luglio 2006 e delle comunicazioni Consob DEM/6064293 del 28 luglio 2006 e n. 0003907 del 19 gennaio 2015.
I dati del periodo di confronto sono stati anch'essi espressi secondo gli IAS/IFRS.
Alla data del 31 dicembre 2015, per una migliore esposizione dei risultati operativi, è stata adottata una riclassificazione dei dati relativi alla voce di Conto Economico "valutazione partecipazioni a patrimonio netto" nella voce "Proventi/(oneri) finanziari netti".
Tale riclassifica ha comportato una variazione dei dati comparativi riferiti all'esercizio chiuso al 31 dicembre 2014. A seguito di tale variazione si riepilogano di seguito i principali effetti:
Il bilancio 2015 è redatto in conformità ai Principi Contabili Internazionali International Accounting Standard (IAS) ed International Financial Reporting Standard (IFRS) emanati dall'International Accounting Standard Boards (IASB) e delle relative interpretazioni dell'International Financial Reporting Committee (IFRC) omologati dalla Commissione Europea secondo la procedura di cui all'art. 6 del Regolamento n. 1606/2002 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 19 luglio 2002 in vigore dalla data di riferimento del bilancio.
L'applicazione degli IAS/IFRS è stata effettuata facendo anche riferimento al "quadro sistematico per la preparazione e presentazione del bilancio", con particolare riguardo al principio fondamentale che riguarda
la prevalenza della sostanza sulla forma, nonché al concetto della rilevanza della significatività dell'informazione.
Si è inoltre tenuto conto, sul piano interpretativo, dei documenti sull'applicazione degli IFRS in Italia predisposti dall'Organismo Italiano di Contabilità (OIC).
I criteri di valutazione adottati per la redazione del bilancio consolidato al 31 dicembre 2015 sono omogenei ai principi contabili adottati per la redazione del Bilancio Consolidato al 31 dicembre 2014 ad eccezione di quanto descritto nel successivo paragrafo "Principi contabili, emendamenti e interpretazioni applicati dal 1° gennaio 2015".
In coerenza con quanto richiesto dai documenti n. 2 del 6 febbraio 2009 e n. 4 del 3 marzo 2010 emessi congiuntamente da Banca d'Italia, Consob, ISVAP, si precisa che il bilancio consolidato del Gruppo Class è redatto in base al presupposto della continuità aziendale.
Con riferimento alla nota Consob n. DEM/11070007 del 5 agosto 2011, si ricorda inoltre che il Gruppo non detiene in portafoglio titoli obbligazionari emessi da governi centrali e locali e da enti governativi e non è pertanto esposto ai rischi derivanti dalle oscillazioni di mercato.
Sono stati evidenziati, sia nel bilancio consolidato, sia in schemi di bilancio separati, i rapporti significativi con le parti correlate e le partite non ricorrenti, come richiesto dalla delibera CONSOB n. 15519 del 27 luglio 2006.
A decorrere dal 1° gennaio 2015 sono applicabili le seguenti modifiche di principi e interpretazioni:
L'adozione di tale nuova interpretazione non ha comportato effetti sul bilancio consolidato del Gruppo.
Il consolidamento viene effettuato con il metodo dell'integrazione globale per tutte le società partecipate nelle quali Class Editori Spa detiene il controllo. Il controllo è presunto quando è detenuta, direttamente o indirettamente, più della metà dei diritti di voto effettivi o potenziali esercitabili in assemblea alla data di bilancio.
Sono società collegate quelle nelle quali il Gruppo esercita una influenza significativa, che si presume quando è detenuto più del 20% dei diritti di voto effettivi o potenziali esercitabili in assemblea alla data di bilancio.
Le società controllate sono consolidate a partire dalla data in cui il Gruppo ne acquisisce il controllo e deconsolidate dal momento in cui tale controllo viene meno.
Le società controllate sono incluse nell'area di consolidamento attraverso il metodo dell'integrazione globale.
I criteri adottati per l'applicazione di tale metodo prevedono, fra l'altro, quanto segue:
Le partecipazioni in società collegate sono rilevate con il metodo del patrimonio netto, ossia rilevando la quota di pertinenza del Gruppo nel risultato e nel patrimonio netto della partecipata. Gli utili e le perdite relativi ad operazioni infragruppo sono elisi per la quota di interessenza.
Qualora la quota di pertinenza del Gruppo nelle perdite di una società collegata ecceda il valore della partecipazione, il Gruppo non riconosce ulteriori perdite a meno che non ne abbia assunta l'obbligazione.
Tutti i bilanci delle società del gruppo sono predisposti alla medesima data e sono riferiti ad esercizi di uguale durata.
I tassi di cambio utilizzati per la conversione dei bilanci non espressi in Euro sono i seguenti:
| Cambi al | Cambi medi | ||||
|---|---|---|---|---|---|
| 31/12/2014 | 31/12/2015 | 2014 | 2015 | ||
| Dollaro USA | 1,2141 | 1,0887 | 1,32884 | 1,10963 |
La riconciliazione tra il patrimonio netto al 31 dicembre 2015 e l'utile del periodo chiuso a tale data, riflessi nel bilancio consolidato e quelli della Class Editori Spa è la seguente:
| €uro/000 | Patrimonio netto | Risultato economico |
|---|---|---|
| Come da bilancio consolidato di Class Editori Spa | 40.217 | (24.249) |
| Eliminazioni di consolidamento e rettifiche Positive (negative): |
||
| a) adeguamento dei valori contabili delle partecipazioni al relativo patrimonio netto: |
(26.982) | 2.523 |
| b) assets emersi in sede di consolidamento | 29.128 | (602) |
| c) eliminazione dividendi infragruppo | -- _____ |
-- ______ |
| Come da bilancio consolidato | 42.363 | (22.328) |
Di seguito si riportano i principali criteri di valutazione applicati alla predisposizione delle situazioni comprese nell'area di consolidamento.
Le testate editoriali rappresentano un'attività immateriale a vita utile indefinita, per la quale non viene previsto l'ammortamento ma l'effettuazione di un test, su base almeno annuale, finalizzato a verificare la congruità dei valori iscritti (c.d. impairment test).
Le frequenze radiofoniche sono recentemente caratterizzate da un mercato particolarmente attivo, con identificazione dei prezzi delle relative transizioni.
Come consentito dall'IFRS 1, il Gruppo Class Editori si è avvalso della facoltà di utilizzare, come sostituto del costo, il fair value delle frequenze alla data di transizione.
Successivamente alla prima applicazione degli IAS/IFRS, tali attività sono considerate a vita utile indefinita, e conseguentemente non ammortizzate ma assoggettate ad impairment test ad ogni data di rendicontazione.
Per quanto riguarda l'avviamento e le differenze di consolidamento, l'applicazione dei principi contabili internazionali prevede che queste voci non vengano più ammortizzate ma sottoposte ad una verifica, almeno annuale, idonea a verificarne la congruità dei valori e l'esistenza di eventuali perdite di valore (c.d. impairment test).
Le altre immobilizzazioni immateriali, in base a quanto disposto dallo IAS 38, sono iscritte al costo di acquisto comprensivo degli oneri accessori e sono ammortizzate sistematicamente a quote costanti in funzione della residua possibilità di utilizzazione del bene che è in relazione alla sua vita utile.
In particolare sono stati utilizzati i seguenti periodi di ammortamento:
| - Brevetti | 5 anni |
|---|---|
| - Software | 5 anni |
Sono iscritte al costo di acquisto comprensivo degli oneri accessori e dei costi diretti. I costi di manutenzione aventi efficacia conservativa sono imputati a conto economico nell'esercizio in cui sono sostenuti. I costi di manutenzione che soddisfano i requisiti di capitalizzabilità previsti dallo IAS 16 sono iscritti tra le attività materiali.
Il costo delle immobilizzazioni è sistematicamente ammortizzato in ogni esercizio a quote costanti sulla base delle aliquote massime fiscalmente consentite che sono ritenute adeguate a ripartirne il costo sulla stimata residua vita utile. Le aliquote applicate sono le seguenti:
| Attrezzature | 25% |
|---|---|
| Mobili e Macchine ordinarie | 12% |
| Macchine elettroniche | 20% |
| Automezzi | 25% |
| Impianti generici | 10% |
| Spese adattamento locali | 20% |
| Migliorie locali di terzi | quote costanti rapportate alla durata del contratto |
| Costi e spese relativi a beni in locazione | quote costanti rapportate alla durata del contratto o |
| alla minor vita utile del bene |
I contratti di leasing sottoscritti dal gruppo prevedono il trasferimento di tutti i rischi e benefici connessi derivanti dalla proprietà, e conseguentemente sono classificabili come finanziari.
I beni in locazione finanziaria sono iscritti nel bilancio consolidato al valore corrente del bene risultante dal contratto o, se minore, al valore attuale dei canoni contrattuali, con contestuale rilevazione fra le passività del corrispondente debito finanziario verso le società locatrici.
Le attività sono ammortizzate in modo coerente con le altre attività materiali.
L'onere finanziario è imputato a conto economico lungo la durata del contratto.
Gli immobili sono iscritti al costo di acquisto o di produzione al netto degli ammortamenti e delle perdite per riduzione di valore accumulati.
Sono inclusi i costi direttamente attribuibili sostenuti per portare il bene nelle condizioni necessarie al funzionamento sulla base delle esigenze aziendali.
I costi inerenti la manutenzione ordinaria sono imputati direttamente a conto economico.
I costi sostenuti successivamente all'acquisto vengono capitalizzati solo se possono essere attendibilmente determinati e se incrementano i benefici economici futuri dei beni a cui si riferiscono; gli altri costi sono rilevati a conto economico.
L'ammortamento, con metodo a quote costanti, viene effettuato nel corso della vita utile stimata dell'immobile, compresa tra i 30 e i 50 anni.
I terreni, avendo vita utile illimitata, non sono ammortizzati; a tal fine terreno e immobile vengono contabilizzati separatamente anche quando acquistati congiuntamente.
Come previsto dallo IAS 36, almeno annualmente si procede alla verifica di eventuali perdite durevoli di valore delle attività rilevando come perdita l'eccedenza del valore contabile rispetto al valore recuperabile.
Materie prime, ausiliari e prodotti finiti sono iscritti al minore tra il costo di acquisto o di fabbricazione e il valore di realizzo desumibile dall'andamento di mercato, applicando il metodo FIFO.
In conformità allo IAS 18, il costo è rappresentato dal fair value del prezzo pagato o di ogni altro corrispettivo ricevuto.
I crediti sono attività non derivate con pagamenti fissi o determinabili e non quotate in un mercato attivo. Non sono classificate come tali le attività possedute per negoziazione, designate al fair value rilevato a conto economico o designate come disponibili per la vendita.
I crediti sono valutati al costo ammortizzato utilizzando il criterio dell'interesse effettivo.
Se sussistono evidenze obiettive che è stata sostenuta una perdita per riduzione durevole di valore, si procede alla riduzione del valore contabile dell'attività rilevando la perdita subita direttamente a conto economico.
Tutte le attività finanziarie sono inizialmente rilevate al fair value inclusi, i costi di transazione direttamente attribuibili all'acquisizione.
Per i finanziamenti non fruttiferi e per quelli a condizioni fuori mercato, il fair value viene stimato al valore attuale di tutti gli incassi attualizzati, utilizzando il tasso di mercato prevalente per uno strumento similare.
Il Gruppo verifica, almeno ad ogni data di riferimento del bilancio, se esistono obiettive evidenze che le attività finanziarie abbiano subito una perdita di valore.
L'eventuale perdita, calcolata come differenza tra il valore contabile dell'attività e valore attuale dei futuri flussi finanziari stimati scontato al tasso di interesse effettivo originale, viene rilevata a conto economico. Se in esercizi successivi l'ammontare della perdita diminuisce, si procede alla storno a conto economico della perdita per riduzione di valore precedentemente rilevata. Il nuovo valore contabile, comunque non supera il costo ammortizzato che si sarebbe avuto nel caso in cui la perdita per riduzione di valore non fosse mai stata rilevata.
Le altre partecipate includono le partecipazioni in società, diverse dalle controllate e collegate, che, in conformità alle previsioni dello IAS 39 sono state classificate come "attività disponibili per la vendita", e valutate ad ogni data di rendicontazione al fair value. Le variazioni di fair value sono iscritte in una riserva di patrimonio netto.
Se per la partecipazione non esiste un mercato attivo, il fair value viene determinato con tecniche di valutazione che includono l'utilizzo di recenti transazioni, analisi con flussi finanziari attualizzati o modelli in grado di fornire stime attendibili dei prezzi praticati in operazioni correnti di mercato.
Gli investimenti in partecipazioni che non hanno un prezzo quotato in un mercato attivo e il cui fair value non può essere valutato attendibilmente, sono valutati al costo rettificato per eventuali perdite durevoli di valore.
Se sussistono evidenze obiettive che è stata sostenuta una perdita per riduzione durevole di valore, tale perdita viene rilevata a conto economico. Tale perdita include eventuali svalutazioni che, in precedenza, sono state portate in riduzione del Patrimonio Netto.
Rientrano in questa categoria valutativa titoli e partecipazioni acquisiti principalmente con lo scopo di essere rivenduti nel breve termine o destinati ad essere rivenduti a breve termine, classificati fra le attività correnti nella voce "titoli detenuti per la negoziazione", le attività finanziarie che al momento della rilevazione iniziale vengono designate al fair value rilevato a conto economico, classificate nella voce "altre attività finanziarie" e i derivati (eccetto quelli designati come strumenti di copertura efficaci), classificati nella voce "strumenti finanziari derivati". Sono valutate al fair value con contropartita al conto economico.
I costi accessori sono spesati nel conto economico.
Gli acquisti e le vendite di tali attività finanziarie sono contabilizzati alla data di regolamento.
Le disponibilità liquide e mezzi equivalenti comprendono i valori numerari, ossia quei valori che possiedono i requisiti della disponibilità a vista o a brevissimo termine, del buon esito e dell'assenza di spese per la riscossione.
In base allo IAS 39 i debiti, le passività finanziarie e le altre passività sono inizialmente rilevate al fair value e successivamente valutate al costo ammortizzato utilizzando il criterio dell'interesse effettivo.
I fondi rischi ed oneri sono relativi a obbligazioni, legale o implicita, nei confronti di terzi per le quali è probabile che si renderà necessario l'impiego di risorse del Gruppo e per le quali può essere effettuata una stima attendibile dell'ammontare dell'obbligazione stessa.
Le variazioni di stima sono rilevate nel conto economico del periodo in cui la variazione è avvenuta.
Il trattamento di fine rapporto copre le spettanze da corrispondere in relazione agli impegni maturati alla data di chiusura dell'esercizio, a favore dei dipendenti, in applicazione delle leggi e dei contratti di lavoro vigenti.
Secondo gli IAS/IFRS il Trattamento di Fine Rapporto rappresenta un "piano a benefici definiti" soggetto a valutazioni di natura attuariale collegate a stime (quali ad esempio la mortalità e le variazioni retributive prevedibili) al fine di esprimere il valore attuale del beneficio, da erogarsi al termine del rapporto di lavoro, che i dipendenti hanno maturato alla data di chiusura dell'esercizio.
Le indennità di fine rapporto sono pertanto determinate applicando una metodologia di tipo attuariale, basata su ipotesi demografiche, in ordine al tasso di sconto che riflette il valore del denaro nel tempo, al tasso di inflazione e, per quanto riguarda il TFR, al livello delle retribuzioni e dei compensi futuri, come previsto dallo IAS 19.
I ricavi sono iscritti al fair value del corrispettivo ricevuto, al netto dei resi, sconti, abbuoni e premi, nonché delle imposte direttamente connesse con la vendita dei prodotti.
I ricavi per prestazioni di servizi sono rilevati in base alla percentuale di completamento del servizio.
I ricavi di natura finanziaria vengono riconosciuti in base alla competenza temporale.
I costi sono rilevati in base al riconoscimento dei relativi ricavi.
Le imposte sul reddito correnti sono iscritte, per ciascuna Società, in base alla stima del reddito imponibile in conformità alle aliquote e alle disposizioni vigenti, o sostanzialmente approvate alla data di chiusura del periodo, tenendo conto delle esenzioni applicabili e dei crediti d'imposta spettanti.
Le imposte anticipate e differite sono calcolate sulle differenze temporanee tra il valore attribuito ad attività e passività in bilancio e i corrispondenti valori riconosciuti ai fini fiscali, sulla base delle aliquote in vigore al momento in cui le differenze temporanee si riverseranno. Quando i risultati sono rilevati direttamente a patrimonio netto, le imposte correnti, le attività per imposte anticipate e le passività per imposte differite sono anch'esse imputate al patrimonio netto.
Le attività e le passività fiscali differite sono compensate quando vi è un diritto legale a compensare le imposte correnti attive e passive e quanto si riferiscono ad imposte dovute alla medesima Autorità fiscale e il
Gruppo intende liquidare le attività e le passività correnti su base netta.
I dividendi vengono contabilizzati nel periodo contabile in cui viene deliberata la distribuzione.
Il cambiamento delle stime contabili è definito dallo IAS 8 come un aggiustamento del valore contabile di un'attività o di una passività, o dell'importo rappresentativo del consumo periodico di un'attività, che derivi dalla valutazione della situazione attuale e dei benefici e delle obbligazioni attesi futuri delle attività e passività. I cambiamenti delle stime contabili emergono quindi da nuove informazioni e da nuovi sviluppi e non invece dalla correzione di errori.
La correzione degli errori di esercizi precedenti sono omissioni ed errate rappresentazioni dei bilanci di uno o più degli esercizi precedenti derivanti dal mancato od erroneo utilizzo di informazioni attendibili che:
L'effetto del mutamento delle stime contabili, ai sensi dello IAS 8, viene imputato prospetticamente a conto economico a partire dall'esercizio in cui sono adottate.
Le Società controllate da Class Editori Spa che sono state consolidate oltre a Class Editori Spa con il metodo dell'integrazione globale sono le seguenti:
| Percentuale di Proprietà |
||
|---|---|---|
| - Milano Finanza Editori Spa | 88,827 | % |
| e società controllate: | ||
| - MF Servizi Editoriali Srl | 99,00 % | |
| - MF Editori Srl | 100,00 | % |
| - Lombard Editori Srl | 50,10 | % |
| - Class Digital Service Srl | 68,75 | % |
| e società controllate: | ||
| - PMF News Editori Spa | 100,00 % | |
| - E-Class Spa | 100,00 | % |
| - Campus Editori Srl | 70,00 | % |
| - MF Service Srl | 75,01 | % |
| - Edis Srl | 99,50 | % |
| - MF Conference Srl | 51,00 | % |
| - DP Analisi Finanziaria Srl In liquidazione | 94,73 | % |
| - EX.CO Srl In Liquidazione | 100,00 | % |
| - Class Editori Service Srl In Liquidazione | 100,00 | % |
| - Class TV Service Srl | 100,00 | % |
| - Classpi Spa | 76,00 | % |
| - Global Finance Media Inc. | 73,52 | % |
| - Class CNBC Spa (1) | 2,73 | % |
| - CFN/CNBC B.V. | 68,43 | % |
| - Radio Classica Srl | 99,00 | % |
| - MF Dow Jones Srl (2) | 50,00 | % |
| - Telesia Spa | 93,531 | % |
| - Country Class Editori Srl | 100,00 | % |
| - Fashion Work Business Club Srl | 100,00 | % |
| - Assinform/Dal Cin Editore Srl | 100,00 | % |
| - I Love Italia Srl In Liquidazione | 51,00 | % |
| - Class Meteo Services Srl In Liquidazione | 100,00 | % |
| - TV Moda Srl | 51,00 | % |
| - Classint Advertising Srl In Liquidazione | 100,00 | % |
| - Class Servizi Televisivi Srl | 100,00 | % |
| - New Satellite Radio Srl | 100,00 | % |
| - Aldebaran Srl | 100,00 | % |
| - Class China eCommerce Srl (2) | 50,00 | % |
(1) Consolidata con il metodo integrale in quanto controllata per il 63,34% da CFN CNBC Holding B.V.
(2) Consolidata con il metodo integrale in quanto Class Editori Spa detiene il controllo operativo.
Le Società collegate di Class Editori Spa che sono state consolidate con il metodo del patrimonio netto sono:
| - Italia Oggi Editori - Erinne Srl e sue controllate |
48,90 | % |
|---|---|---|
| - Upcube Srl In Liquidazione | 25,00 | % |
| - Mito Srl | 50,00 | % |
| - Radio Cina Italia Srl | 49,00 | % |
| - Embrace.it Srl | 50,00 | % |
| - Wetobusiness Srl | 12,16 | % |
Nel periodo si segnalano i seguenti eventi relativi alle partecipazioni in società controllate e collegate:
La composizione di tali attività immateriali risulta sinteticamente come segue:
| €uro/000 | 31/12/2014 | 31/12/2015 |
|---|---|---|
| Testate editoriali | 22.477 | 22.049 |
| Frequenze | 3.730 | 3.680 |
| Avviamento | 16.710 | 17.009 |
| Totale attività immateriali a vita indefinita | 42.917 | 42.738 |
Il movimento delle attività immateriali a vita indefinita è qui di seguito riportato:
| €uro/000 | |
|---|---|
| Saldo al 31/12/14 | 22.477 |
| Incrementi dell'esercizio | -- |
| Decrementi dell'esercizio | (4) |
| Differenze cambio | 106 |
| Svalutazioni dell'esercizio da impairment test | (530) |
| Saldo al 31/12/15 | 22.049 |
Le differenze cambio sono relative al valore della testata editoriale iscritta nel bilancio della controllata americana Global Finance Inc.
A seguito degli impairment test effettuati dal management a fine periodo, è stata effettuata la svalutazione della testata attribuita al canale TV Moda, rilevata in sede di consolidamento, come meglio evidenziato nella tabella che segue. Prudenzialmente è stato anche azzerato il valore attribuito alla testata DP Analisi Finanziaria in sede di consolidamento, a seguito della decisione di porre in liquidazione la società.
| €uro/000 | Valore iniziale |
Decrementi Svalutazioni |
Differenze Cambio |
Incrementi | Valore Netto |
|---|---|---|---|---|---|
| 1. Valore testate emerso in sede di consolidamento: |
|||||
| Milano Finanza | 9.237 | 9.237 | |||
| Campus | 60 | 60 | |||
| DP Analisi | 84 | (84) | -- | ||
| MF | 3.165 | 3.165 | |||
| Assinform | 1.374 | 1.374 | |||
| TV Moda | 446 | (446) | -- | ||
| Totale | 14.366 | (530) | -- | -- | 13.836 |
| 2. Valore testate contabilizzato da: | |||||
| Global Finance | 888 | 106 | 994 | ||
| Class (Nistri Listri) | 122 | 122 | |||
| CFN CNBC B.V. | 7.097 | 7.097 | |||
| TV Moda | 4 | (4) | -- | ||
| Totale | 8.111 | (4) | 106 | -- | 8.213 |
| Totale testate editoriali | 22. 477 | (534) | 106 | -- | 22. 049 |
Il dettaglio delle testate possedute nonché la movimentazione rispetto al precedente esercizio è descritto nella tabella che segue:
| €uro/000 | Importi |
|---|---|
| Saldo al 31/12/14 | 3.730 |
| Incrementi dell'esercizio | -- |
| Decrementi dell'esercizio | (50) |
| Ammortamento dell'esercizio | -- |
| Saldo al 31/12/15 | 3.680 |
Trattasi del valore delle frequenze radiofoniche possedute dalla controllata Radio Classica Srl.
Nel corso del periodo è stata ceduta la concessione Radio Classica 2, con la realizzazione di una plusvalenza di 10 mila euro.
Da segnalare che il residuo valore contabile delle residue frequenze e relative concessioni, di proprietà di Radio Classica, sono state sottoposte a impairment test, senza che si siano ravvisati elementi di perdita di valore.
| €uro/000 | |
|---|---|
| Saldo al 31/12/14 | 16.710 |
| Incrementi da variazione area di consolidamento | -- |
| Incrementi dell'esercizio | 371 |
| Differenze cambio | -- |
| Svalutazioni dell'esercizio | (72) |
| Saldo al 31/12/15 | 17.009 |
La composizione del valore attribuito all'avviamento con riferimento alle singole Società partecipate, espresso in migliaia di Euro, è la seguente:
| €uro/000 | Valore iniziale |
Decrementi Svalutazioni |
Variazione Area di consolid. |
Incrementi | Valore netto |
|---|---|---|---|---|---|
| Avviamento emerso in sede di consolidamento: |
|||||
| Classpi Class Pubblicità Spa | 9.773 | 9.773 | |||
| EX.CO. Srl | 72 | (72) | -- | ||
| E – Class Spa | 385 | 385 | |||
| Telesia Spa | 1.103 | 371 | 1.474 | ||
| Country Class Srl | -- | -- | |||
| Aldebaran Srl | 3.660 | 3.660 | |||
| Totale avviamento di consolidam. | 14.993 | (72) | -- | 371 | 15.292 |
| 2. Valore avviam. contabilizzato da: | |||||
| Country Class Srl | 1.585 | 1.585 | |||
| MF Service Srl | 42 | 42 | |||
| Aldebaran Srl | 90 | 90 | |||
| Totale avviamenti contabilizzati | 1.717 | -- | -- | -- | 1.717 |
| Totale avviamenti | 16.710 | (72) | -- | 371 | 17.009 |
Gli incrementi dell'esercizio sono relativi al riconoscimento del maggior valore corrisposto nel periodo per l'acquisto di ulteriori azioni da parte di Class Editori nella società Telesia S.p.A., nella misura del 7,91% del capitale sociale.
I test di impairment effettuati dagli amministratori non hanno portato a operare svalutazioni sugli avviamenti iscritti a bilancio. Prudenzialmente è stato azzerato l'avviamento di consolidamento attribuito all'agenzia di stampa Exco Srl, a seguito della decisione di porre in liquidazione la società.
Le attività immateriali a vita indefinita iscritte nel bilancio consolidato della Casa editrice comprendono tre categorie: testate editoriali, avviamenti e frequenze radio.
Per la valutazione delle frequenze radio, è stato preso come riferimento del valore recuperabile il valore di mercato (fair value), avvalendosi di apposita perizia estimativa. Nel caso invece di testate ed avviamenti si
è fatto invece riferimento al valore d'uso del bene.
Lo IAS 36 richiede di valutare l'esistenza di perdite di valore (c.d. impairment test) delle immobilizzazioni materiali, immateriali e delle partecipazioni in presenza di indicatori che facciano ritenere che tale problematica possa sussistere. Nel caso dell'avviamento, delle altre attività immateriali a vita indefinita e delle partecipazioni, tale valutazione viene fatta almeno annualmente.
La recuperabilità dei valori iscritti è verificata confrontando il valore contabile iscritto in bilancio con il maggiore tra il prezzo ottenibile dalla vendita, qualora esista un mercato attivo, e il valore d'uso del bene.
Illustrazione del processo di determinazione della stima del fair value :
Il processo di valutazione della stima del fair value è in sintesi il seguente:
Nel caso delle frequenze radio i beni oggetto di valutazione sono rappresentati da un gruppo di attività costituito dal titolo concessorio (Concessione Ministeriale), dagli impianti tecnici e dal "diritto d'uso" per l'esercizio di impianto di radiodiffusione.
Per le frequenze, le valutazioni effettuate dal perito si basano su input differenti dai prezzi quotati ma osservabili direttamente su un mercato attivo di riferimento di tali valori.
Nel determinare la valutazione qualitativa degli impianti radiofonici il perito ha identificato tutti i parametri valutativi riconducibili al bene oggetto di valutazione e ha attribuito ad ognuno di essi un punteggio derivante da una valutazione qualitativa, effettuata sulla base di una scala di valori generalmente utilizzata e riconosciuta dagli operatori economici del settore di riferimento. La scala valori così costruita è stata abbinata ad un peso monetario,tramite la definizione di un coefficiente correttivo dimensionale che consente di trasformare in valore economico il risultato della valutazione qualitativa derivante dalle attività di negoziazione per la compravendita di impianti di radiodiffusione. Tale coefficiente rappresenta, sostanzialmente una unità di misura assimilabile al prezzo al mq utilizzato come grandezza unitaria nelle compravendite di immobili.
Il valore d'uso è definito sulla base dell'attualizzazione dei flussi di cassa attesi dall'utilizzo del bene, o da un'aggregazione di beni (c.d. cash generating unit o CGU), nonché dal valore che ci si attende dalla dismissione al termine della sua vita utile. Le cash generating unit sono state individuate coerentemente alla struttura organizzativa e di business del Gruppo, come aggregazioni omogenee che generano flussi di cassa autonomi, derivanti dall'utilizzo continuativo delle attività ad esse imputabili.
Il value in use determinato nel test di impairment viene sviluppato secondo i requisiti richiesti dallo IAS 36. Tale test calcola il valore recuperabile di ciascuna cash generating unit alla quale fanno capo le attività immateriali sottoposte a verifica, tramite i flussi di cassa attualizzati attesi dalla cash generating unit di riferimento, applicando un tasso di attualizzazione agli stessi che ne riflette i rischi specifici.
Nel periodo esplicito i flussi di cassa sono stati rettificati per tener conto delle variazioni di capitale circolante netto che si stima possano incidere sui flussi.
La variazione di capitale circolante netto dell'ultimo esercizio, se negativa, è stata considerata prudenzialmente a riduzione del flusso di cassa per il terminal value, se positiva è stata invece non considerata nel terminal value.
Il valore economico del capitale investito così ottenuto (enterprise value) è stato rettificato della Posizione Finanziaria Netta (PFN) alla data di riferimento della valutazione, e di eventuali attività non operative (surplus assett), ottenendo così l'equity value da confrontare con il valore contabile iscritto in bilancio.
Come in passato, le CGU sono state individuate distinguendo i settori di appartenenza delle linee di business e nello specifico: Area quotidiani, Area periodici, Area eventi, Area digitale (Tv, Radio, Business information), Area pubblicità, Aree residuali.
Nella definizione delle C.G.U. sono stati utilizzati i seguenti criteri principali:
sono allocate, in altri casi ne fanno solo parte.
Esse sono:
AREA QUOTIDIANI: MF / Milano Finanza / Mf fashion (Newspaper finanza)
Assinform (Editoria assicurativa) Global Finance (Magazine finanza internazionale) Patrimoni e Lombard (Magazine finanza Italia) Class (Magazine maschile) Capital (Magazine maschile) Gentleman (Magazine maschile) Ladies (Magazine femminile) Case & Country (Magazine di arredamento e della vita di campagna) MFF & MFL (Magazine for Fashion and Magazine for Living) Eccellenza Italia (Magazine per il mercato cinese)
Campus (Salone dello studente) MF Conference (Convegni area finanza & business e fashion)
Class Cnbc (Tv finanziaria) Class TV e Class Life (TV di informazione generale, news e lifestyle) Class TV Moda (moda ) Telesia e Aldebaran ( Outdoor TV: Tv delle metropolitane, autogrill e degli aeroporti) * Corporate TV (Tv interna di banche e società) E-class (Digital business information) MF Dow Jones news (Agenzia stampa finanziaria) Class China eCommerce Siti internet ed applicazioni Tablet e Smartphone Frequenze Radio.
Classpi (concessionaria pubblicità).
Analitica (Valutazione delle Aziende) Tagliamare (libri del "Portolano" illustrati) In Aereo
∗ Con riferimento all'acquisizione della società Aldebaran avvenuta nel corso del 2014, si fa presente l'importanza strategica in particolare del business in cui opera la società, costituito dalla videocomunicazione sui mezzi di superficie; grazie all'avvalimento delle strutture e tecnologie in possesso di Aldebaran, è stato possibile per la controllata Telesia vincere il bando di gara con ATAC / Roma ed avere in esclusiva la concessione pubblicitaria su Roma per 9 anni, circostanza che è alla base dei progetti di sviluppo dell'Outdoor TV, da cui l'aggregazione in una unica CGU, anche in funzione del danno che la chiusura/cessione di tale attività genererebbe per il business della TV Outdoor.
Naturalmente, solo alcune CGU di quelle sopra descritte sono rilevanti ai fini degli impairment test, in quanto i valori relativi alle testate o agli avviamenti sono rilevati separatamente nell'attivo patrimoniale.
Il valore contabile delle singole CGU è determinato allocando nelle stesse sia l'avviamento o le altre attività a vita indefinita, sia gli eventuali assets che contribuiscono direttamente all'operatività della CGU stessa.
Nel rispetto di quanto riportato dallo IAS 36, alla data di predisposizione dei bilanci, la società valuta se esistono indicazioni, da fonti esterne o da fonti interne, che possano far presumere che le attività soggette ad impairment potrebbero aver subito delle perdite di valore. Tale analisi è effettuata seguendo innanzitutto la traccia indicata dallo stesso IAS 36 al paragrafo 12, integrata con tutte le informazioni a disposizione della società al momento della valutazione.
La redazione del bilancio consolidato e delle note esplicative ha richiesto l'utilizzo di stime e assunzioni sia nella determinazione di alcune attività e passività, sia nella valutazione delle attività e passività potenziali. Le stime e le assunzioni effettuate si basano sull'esperienza storica e su altri fattori rilevanti.
Per determinare se vi sono perdite di valore nelle attività a vita indefinita è stato necessario sottoporle a impairment test. Le principali incertezze che potrebbero influenzare le stima riguardano il tasso di attualizzazione (WACC), il tasso di crescita (g), le ipotesi assunte nello sviluppo dei flussi di cassa attesi. In particolare i dati prospettici utilizzati si basano su ipotesi di eventi futuri e di azioni del management caratterizzati da elementi di stima e di incertezza che potrebbero comportare il rischio che gli eventi previsti non si verifichino o che si verifichino in misura e in tempi diversi da quelli ipotizzati, oppure che si manifestino, per contro, eventi non prevedibili al momento in cui è stata fatta la presente valutazione.
Tali attività vengono valutate ogniqualvolta esiste un'indicazione che tali beni abbiano subito una riduzione di valore. Gli avviamenti relativi alle cash generating unit vengono valutati con cadenza almeno annuale anche in assenza di indicatori di impairment.
Il test di impairment effettuato al 31 dicembre 2015 è stato elaborato sulla base dei piani pluriennali aggiornati e approvati dal Consiglio di Amministrazione in data 18 marzo 2016. Tali test non hanno evidenziato l'emersione di situazioni di impairment ad eccezione della CGU TV Moda, per la quale il management sulla base dell'analisi dei risultati conseguiti rispetto alle aspettative ha ritenuto prudenziale procedere ad un azzeramento del valore di carico. Tuttavia i parametri valutativi adottati esprimono mediamente una tendenza prudenziale soprattutto nella stima dei tassi di attualizzazione. Ciò è frutto di un generale incremento del tasso di free risk, nonché di valutazioni di rischiosità specifiche relative alle singole CGU valutate anche alla luce dell'analisi degli scostamenti tra i dati previsionale e i dati consuntivi come sotto meglio specificato. Tale aspetto, che pure non ha determinato l'emersione di perdite di valore, ha comunque prevalentemente prodotto una diminuzione nei valori d'uso delle singole CGU, altresì riflesso negli esiti della sensitivity analysis.
Nella determinazione dei tassi di attualizzazione il management ha verificato gli andamenti dei dati consuntivi dell'esercizio 2015, rispetto ai corrispondenti dati previsionali utilizzati nell'impairment test al
31 dicembre 2014 ed ha analizzato eventuali scostamenti per valutarne le ripercussioni nella stima del tasso di attualizzazione (WACC) da applicare ai flussi di cassa attesi.
A livello procedurale, come raccomandato dal Documento congiunto CONSOB, Banca d'Italia e ISVAP del 4 marzo 2010, nel caso in cui la capitalizzazione di borsa risultasse significativamente inferiore al patrimonio netto contabile consolidato alla data di redazione del bilancio, la società analizza le ragioni di tale differenza di valutazione espressa dal mercato finanziario e documenta le proprie considerazioni in merito ai risultati ottenuti dalla propria procedura di impairment. Alla data di riferimento del presente bilancio consolidato tale fattispecie non sussiste.
Per poter apprezzare l'impatto che minime variazioni nelle assunzioni possono produrre sui valori di recupero calcolati, si rinvia alla sensitivity analysis riportata in seguito. Tale analisi di sensitività costituisce parte integrante della valutazione.
Di seguito i principali criteri adottati nella valutazione dei test di impairment:
Il flusso di cassa preso a base delle valutazioni è il free cash flow, ed è quindi al netto degli effetti fiscali, eventualmente ridotto degli investimenti necessari a produrre i flussi di cassa, nonché integrato con i relativi adeguamenti di capitale circolante netto;
Con riferimento alla scelta dei tassi di attualizzazione usati, la metodologia seguita per determinare il tasso medio ponderato (Wacc) per l'attualizzazione del periodo esplicito e di quello implicito è stata:
per un fattore di conversione beta, che da fonte Bloomberg per il biennio 2014-2015, specificatamente riferito a Class, è stato quantificato in 1,188 (1,2 lo scorso esercizio); si è ritenuta pertanto prudente la scelta di adoperare un tasso che tenesse conto di un arco temporale più ampio, in considerazione delle forti fluttuazioni del mercato;
Di seguito vengono riportate le cash generating unit a cui sono stati attribuiti gli avviamenti e le altre immobilizzazioni immateriali a vita utile indefinita e le principali assunzioni di base utilizzate nell'effettuazione dell'impairment test suddivise per cash generating unit:
| SINTESI VALORI IMPAIRMENT TEST 31/12/2015 | |||||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Tassi remunerazione del capitale | |||||||||||||
| CGU | Avviamento ante sval 31/12/15 |
Valore 100% CGU 31/12/15 |
% possesso |
Valore ec della quota Cgu |
D | Periodo previsione esplicita |
Tasso cresc. periodo terminale (g) |
Tasso free risk |
Premio rischio Beta |
Totale Ke | Rapporto Equity / Totale mezzi |
WACC | |
| Mf / Milano Finanza | 12.402 | 28.462 | 88,83% | 25.282 | 12.880 | 5 | 0,00% | 1,58% | 6,0% | 1,31 | 9,42% | 81,62% | 8,5% |
| Classpi | 9.773 | 19.570 | 76,00% | 14.874 | 5.101 | 5 | 0,00% | 1,58% | 6,0% | 1,31 | 9,42% | 92,65% | 9,0% |
| Assinform | 1.374 | 2.120 | 100,00% | 2.120 | 746 | 5 | 0,00% | 1,58% | 6,0% | 1,31 | 9,42% | 83,71% | 8,6% |
| Country Class -Capital | 1.585 | 2.763 | 100,00% | 2.763 | 1.178 | 5 | 0,00% | 1,58% | 6,0% | 1,37 | 9,78% | 85,29% | 9,0% |
| Tv Moda | 446 | - | 51,00% | - | (446) | ||||||||
| Class Cnbc | 7.097 | 15.910 | 63,34% | 10.077 | 2.980 | 5 | 0,00% | 1,58% | 6,0% | 1,31 | 9,42% | 85,44% | 9,0% |
| E-class - Finance | 385 | 10.996 | 68,75% | 7.559 | 7.174 | 5 | 0,00% | 1,58% | 6,0% | 1,31 | 9,42% | 81,67% | 8,4% |
| Telesia | 5.224 | 11.285 | 93,51% | 10.553 | 5.329 | 5 | 0,00% | 1,58% | 6,0% | 1,31 | 9,42% | 99,15% | 9,4% |
| Campus | 60 | 2.820 | 70,00% | 1.974 | 1.914 | 5 | 0,00% | 1,58% | 6,0% | 1,37 | 9,78% | 83,23% | 8,8% |
| Global Finance | 994 | 6.342 | 73,52% | 4.663 | 3.669 | 5 | 0,00% | 1,58% | 6,0% | 1,31 | 9,42% | 100,00% | 9,4% |
| CGU residuali (*) | 320 | 164 | (156) | 0,00% | 0,00% | ||||||||
| Totale Avviamento e Testate |
39.660 | 100.269 | 80.030 | 40.370 |
(*)MF Service, Nistri Listri – Collana Tagliamare (Class)
La suddivisione delle attività del Gruppo in cash generating unit ed i criteri di identificazione delle stesse, non hanno subito sostanziali modifiche rispetto al bilancio del 31 dicembre 2014, ad eccezione dell'aggiunta della società Class China eCommerce la cui operatività è iniziata nel corso del 2015.
Le principali assunzioni che il management ha utilizzato per il calcolo del valore d'uso riguardano il tasso di attualizzazione (WACC), il tasso di crescita (g), peraltro ipotizzato sempre pari a 0, e le attese di variazione dei prezzi di vendita e dell'andamento dei costi diretti durante il periodo assunto per il calcolo.
Il tasso di attualizzazione utilizzato per scontare i flussi di cassa futuri esprime il costo medio ponderato del capitale (WACC), composto da una media ponderata per la struttura finanziaria dei seguenti due elementi:
I risultati ottenuti dalle analisi della società sono stati altresì supportati da quelli riportati in apposite perizie redatte da un perito terzo indipendente, e che hanno in linea di massima confermato i valori stimati dalla società.
Di seguito si riportano i valori di tasso di attualizzazione (Wacc) e tasso di crescita impiegati, rispettivamente, nel 2014, nel 2015:
| SINTESI VALORI IMPAIRMENT TEST 31/12/2015 | ||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| 31/12/2014 | 31/12/2015 | |||||||
| CGU | Wacc | Tasso cresc. periodo terminale (g) |
Wacc | Tasso cresc. periodo terminale (g) |
||||
| Mf / Milano Finanza | 7,8% | 0,0% | 8,5% | 0,0% | ||||
| Classpi | 8,9% | 0,0% | 9,0% | 0,0% | ||||
| Assinform | 8,5% | 0,0% | 8,6% | 0,0% | ||||
| Country Class -Capital | 9,4% | 0,0% | 9,0% | 0,0% | ||||
| Tv Moda | 8,4% | 0,0% | ||||||
| Class Cnbc | 9,2% | 0,0% | 9,0% | 0,0% | ||||
| Telesia | 9,2% | 0,0% | 9,4% | 0,0% | ||||
| E-class - Finance | 8,1% | 0,0% | 8,4% | 0,0% | ||||
| Campus | 8,9% | 0,0% | 8,9% | 0,0% | ||||
| Global Finance | 9,2% | 0,0% | 9,5% | 0,0% |
Si ricorda che, come sopra evidenziato, per la CGU TV Moda al 31 dicembre 2015 non è stato predisposto il test di impairment in quanto il management, sulla base dell'analisi dei risultati conseguiti rispetto alle aspettative, ha ritenuto prudenziale procedere ad un azzeramento del valore di carico.
Si riepilogano di seguito i principali dati determinati dall'analisi di sensitività, esponendo i valori delle CGU che si sarebbero prodotti a seguito di stress positivi e negativi del WACC e del g rate sul valore di impairment ed altresì quelle che si sarebbero ottenuti in un teorico rapporto fra capitale proprio e di terzi nella proporzione 50%/50%.
| Wacc | |||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| 6,96% | 7,46% | 7,96% | 8,46% | 8,96% | 9,46% | 9,96% | 6,80% | ||||
| 0,00% | 35.404 | 32.780 | 30.485 | 28.462 | 26.666 | 25.060 | 23.615 | 36.310 | |||
| Tasso di crescita | 0,50% | 37.574 | 34.615 | 32.053 | 29.813 | 27.839 | 26.085 | 24.517 | 38.602 | ||
| terminal value = g | 1,00% | 40.107 | 36.734 | 33.846 | 31.345 | 29.159 | 27.231 | 25.518 | 41.289 | ||
| 1,50% | 43.104 | 39.209 | 35.916 | 33.097 | 30.656 | 28.521 | 26.639 | 44.482 | |||
| 2,00% | 46.706 | 42.137 | 38.334 | 35.120 | 32.368 | 29.984 | 27.900 | 48.341 |
*Struttura teorica di rapporto patrimoniale a tasso "obiettivo"
| Wacc | |||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| = 50/50* 7,54% 8,04% 8,54% 9,04% 9,54% 10,04% 10,54% |
|||||||||||
| 0,00% | 21.464 | 20.754 | 20.127 | 19.570 | 19.073 | 18.626 | 18.221 | 22.701 | |||
| Tasso di crescita | 0,50% | 22.035 | 21.242 | 20.548 | 19.936 | 19.393 | 18.907 | 18.471 | 23.432 | ||
| terminal value = g | 1,00% | 22.693 | 21.799 | 21.025 | 20.348 | 19.751 | 19.220 | 18.746 | 24.288 | ||
| 1,50% | 23.460 | 22.442 | 21.570 | 20.814 | 20.153 | 19.570 | 19.052 | 25.307 | |||
| 2,00% | 24.365 | 23.192 | 22.198 | 21.347 | 20.609 | 19.963 | 19.394 | 26.537 |
*Struttura teorica di rapporto patrimoniale a tasso "obiettivo"
| Wacc | |||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| = 50/50* 7,09% 7,59% 8,09% 8,59% 9,09% 9,59% 10,09% |
|||||||||||
| 0,00% | 2.592 | 2.414 | 2.258 | 2.120 | 1.997 | 1.888 | 1.789 | 2.676 | |||
| Tasso di crescita | 0,50% | 2.738 | 2.537 | 2.364 | 2.211 | 2.077 | 1.957 | 1.850 | 2.833 | ||
| terminal value = g | 1,00% | 2.907 | 2.680 | 2.485 | 2.315 | 2.166 | 2.035 | 1.918 | 3.017 | ||
| 1,50% | 3.107 | 2.846 | 2.624 | 2.433 | 2.267 | 2.122 | 1.994 | 3.235 | |||
| 2,00% | 3.347 | 3.041 | 2.786 | 2.569 | 2.383 | 2.221 | 2.079 | 3.498 |
*Struttura teorica di rapporto patrimoniale a tasso "obiettivo"
| Wacc | |||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| 7,51% | 8,01% | 8,51% | 9,01% | 9,51% | 10,01% | 10,51% | 6,98% | ||||
| 0,00% | 3.684 | 3.338 | 3.033 | 2.763 | 2.523 | 2.309 | 2.115 | 4.108 | |||
| Tasso di crescita | 0,50% | 3.971 | 3.583 | 3.244 | 2.947 | 2.684 | 2.450 | 2.240 | 4.450 | ||
| terminal value = g | 1,00% | 4.302 | 3.863 | 3.484 | 3.154 | 2.864 | 2.607 | 2.378 | 4.850 | ||
| 1,50% | 4.688 | 4.187 | 3.758 | 3.388 | 3.066 | 2.783 | 2.532 | 5.322 | |||
| 2,00% | 5.144 | 4.564 | 4.074 | 3.656 | 3.295 | 2.980 | 2.704 | 5.890 |
*Struttura teorica di rapporto patrimoniale a tasso "obiettivo"
| Wacc | |||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| 7,52% | 8,02% | 8,52% | 9,02% | 9,52% | 10,02% | 10,52% | 6,70% | ||
| 0,00% | 21.840 | 19.616 | 17.654 | 15.910 | 14.349 | 12.944 | 11.673 | 26.179 | |
| Tasso di crescita | 0,50% | 23.744 | 21.252 | 19.071 | 17.147 | 15.436 | 13.905 | 12.527 | 28.669 |
| terminal value = g | 1,00% | 25.939 | 23.121 | 20.677 | 18.538 | 16.651 | 14.973 | 13.471 | 31.596 |
| 1,50% | 28.500 | 25.276 | 22.512 | 20.115 | 18.017 | 16.165 | 14.519 | 35.086 | |
| 2,00% | 31.524 | 27.789 | 24.627 | 21.916 | 19.565 | 17.507 | 15.691 | 39.317 |
*Struttura teorica di rapporto patrimoniale a tasso "obiettivo"
| Wacc | ||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| 6,86% | 7,36% | 7,86% | 8,36% | 8,86% | 9,36% | 9,86% | 6,52% | |||
| 0,00% | 14.062 | 12.900 | 11.886 | 10.996 | 10.207 | 9.503 | 8.872 | 14.943 | ||
| Tasso di crescita | 0,50% | 15.039 | 13.724 | 12.589 | 11.600 | 10.731 | 9.960 | 9.274 | 16.044 | |
| terminal value = g | 1,00% | 16.181 | 14.677 | 13.394 | 12.287 | 11.321 | 10.473 | 9.721 | 17.344 | |
| 1,50% | 17.538 | 15.794 | 14.326 | 13.073 | 11.992 | 11.050 | 10.221 | 18.902 | ||
| 2,00% | 19.173 | 17.119 | 15.417 | 13.984 | 12.761 | 11.706 | 10.786 | 20.806 |
*Struttura teorica di rapporto patrimoniale a tasso "obiettivo"
| Wacc | |||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| 7,87% | 8,37% | 8,87% | 9,37% | 9,87% | 10,37% | 10,87% | 6,61% | ||
| 0,00% | 13.688 | 12.790 | 11.994 | 11.285 | 10.649 | 10.075 | 9.555 | 16.567 | |
| Tasso di crescita | 0,50% | 14.397 | 13.400 | 12.524 | 11.747 | 11.055 | 10.434 | 9.874 | 17.648 |
| terminal value = g | 1,00% | 15.209 | 14.093 | 13.120 | 12.264 | 11.507 | 10.831 | 10.224 | 18.922 |
| 1,50% | 16.149 | 14.887 | 13.797 | 12.847 | 12.012 | 11.272 | 10.612 | 20.445 | |
| 2,00% | 17.249 | 15.805 | 14.573 | 13.509 | 12.582 | 11.766 | 11.044 | 22.298 |
*Struttura teorica di rapporto patrimoniale a tasso "obiettivo"
| Wacc | |||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| = 50/50* 7,34% 7,84% 8,34% 8,84% 9,34% 9,84% 10,34% |
|||||||||||
| 0,00% | 3.250 | 3.088 | 2.946 | 2.820 | 2.708 | 2.607 | 2.516 | 3.381 | |||
| Tasso di crescita | 0,50% | 3.382 | 3.200 | 3.042 | 2.904 | 2.781 | 2.671 | 2.573 | 3.530 | ||
| terminal value = g | 1,00% | 3.535 | 3.330 | 3.153 | 2.998 | 2.863 | 2.743 | 2.636 | 3.704 | ||
| 1,50% | 3.714 | 3.479 | 3.279 | 3.106 | 2.956 | 2.823 | 2.706 | 3.910 | |||
| 2,00% | 3.927 | 3.654 | 3.425 | 3.229 | 3.061 | 2.914 | 2.785 | 4.157 |
*Struttura teorica di rapporto patrimoniale a tasso "obiettivo"
| Wacc | ||||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| 8,42% 8,92% 9,42% 9,92% 10,42% 10,92% 7,92% |
||||||||||||
| 0,00% | 7.522 | 7.082 | 6.691 | 6.342 | 6.029 | 5.746 | 5.488 | 9.284 | ||||
| Tasso di crescita | 0,50% | 7.891 | 7.401 | 6.970 | 6.587 | 6.245 | 5.937 | 5.659 | 9.893 | |||
| terminal value = g | 1,00% | 8.314 | 7.764 | 7.284 | 6.861 | 6.485 | 6.149 | 5.848 | 10.614 | |||
| 1,50% | 8.803 | 8.179 | 7.640 | 7.169 | 6.754 | 6.385 | 6.056 | 11.483 | ||||
| 2,00% | 9.374 | 8.659 | 8.048 | 7.518 | 7.056 | 6.649 | 6.288 | 12.550 |
*Struttura teorica di rapporto patrimoniale a tasso "obiettivo"
Il valore delle altre immobilizzazioni immateriali, pari al 31 dicembre 2015 a 12.817 migliaia di euro, ha avuto nell'esercizio la seguente movimentazione:
| €uro/000 | Costi di impianto e ampli.to |
Costi di R&S e pubbl. |
Diritti di brevetto |
Concessioni licenze e marchi |
Imm. in corso e acconti |
Altre immobilizz azioni |
Totale |
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Costo storico | -- | -- | 10.049 | 141 | 222 | 35.339 | 45.751 |
| Rivalutazioni precedenti Svalutazioni precedenti |
|||||||
| Ammortamenti precedenti | -- | -- | (9.992) | (126) | -- | (23.860) | (33.978) |
| Saldo iniziale | -- | -- | 57 | 15 | 222 | 11.479 | 11.773 |
| Variazione area consolidamento |
-- | ||||||
| Acquisizioni dell'esercizio | -- | -- | -- | -- | -- | 4.848 | 4.848 |
| Riclassifiche (-) |
-- | ||||||
| Riclassifiche (+) |
3 | 3 | |||||
| Svalutazioni dell'esercizio Differenze cambio |
(11) | (11) | |||||
| Ammortamenti dell'esercizio | -- | -- | (21) | (4) | -- | (3.771) | (3.796) |
| Totale | -- | -- | 36 | 14 | 211 | 12.556 | 12.817 |
| Movimentazione ex art. 2426, nr. 3 |
|||||||
| Tot. Altre Imm. Immateriali |
-- | -- | 36 | 11 | 211 | 12.556 | 12.817 |
L'incremento del valore delle altre immobilizzazioni è imputabile principalmente agli investimenti in software effettuati da parte della capogruppo Class Editori e dalle controllate E-Class e PMF News, operative nel settore dell'informativa finanziaria.
Il valore al 31 dicembre 2015 delle immobilizzazioni materiali è costituito da:
| €uro/000 | 31/12/14 | 31/12/15 |
|---|---|---|
| Terreni e fabbricati | 304 | 300 |
| Impianti e macchinari | 2.013 | 1.819 |
| Altri beni | 1.577 | 1.225 |
| Immobilizzazioni materiali in corso | -- | 71 |
| Totale | 3.894 | 3.415 |
Le immobilizzazioni materiali registrano le seguenti variazioni:
| €uro/000 | |
|---|---|
| Saldo al 31/12/2014 | 3.894 |
| Incrementi dell'esercizio | 1.046 |
| Decrementi dell'esercizio | (36) |
| Ammortamento dell'esercizio | (1.489) |
| Saldo al 31/12/2015 | 3.415 |
Il dettaglio e la relativa movimentazione rispetto al periodo precedente sono illustrati nella tabella che segue:
| €uro/000 | Terreni e Fabbricati |
Impianti e macchinari |
Attrezzature industriali e commerciali |
Altri beni | Immob. in corso |
Totale |
|---|---|---|---|---|---|---|
| Costo storico | 364 | 23.033 | 1.641 | 18.564 | -- | 43.602 |
| Rivalutazioni precedenti | -- | |||||
| Svalutazioni precedenti | -- | |||||
| Ammortamenti precedenti | (60) | (21.020) | (1.641) | (16.987) | -- | (39.708) |
| Saldo iniziale | 304 | 2.013 | -- | 1.577 | -- | 3.894 |
| Variazione area consolidamento | -- | |||||
| Acquisizioni dell'esercizio | 533 | 442 | 71 | 1.046 | ||
| Riclassifiche (-) | -- | |||||
| Riclassifiche (+) | -- | |||||
| Alienazioni dell'esercizio | (9) | (27) | (36) | |||
| Differenze cambio | -- | |||||
| Ammortamenti dell'esercizio | (4) | (718) | -- | (767) | -- | (1.489) |
| Totale | 300 | 1.819 | -- | 1.225 | 71 | 3.415 |
| Movimentazione ex art. 2426, nr. 3 | -- | |||||
| Tot. Imm. Materiali | 300 | 1.819 | -- | 1.225 | 71 | 3.415 |
La voce si riferisce al valore delle partecipazioni in società collegate e ammonta a 6,71 milioni di euro contro 6,69 milioni di euro del 31 dicembre 2014. Rispetto al 31 dicembre 2014 da segnalare l'acquisizione, al costo di 60 mila euro, della società Embrace.it, nella quale Class Editori detiene il 50% del capitale. La variazione del valore delle partecipazioni nelle società Italia Oggi Editori Erinne Srl e Mito Srl è dovuto alla rivalutazione delle partecipazioni, conseguenti ai risultati positivi del periodo e agli incrementi patrimoniali intervenuti. La svalutazione della partecipazione detenuta nella società Radio Cina Italia Srl è dovuta alla perdita maturata dalla società nell'esercizio 2015. Da segnalare inoltre l'acquisto di una partecipazione di minoranza nella società Wetobusiness Srl.
Il dettaglio delle variazioni intervenute nel corso dell'esercizio è esposto nella tabella che segue:
| €uro/000 | Saldo al 31/12/14 |
Incrementi | Alienaz. / Riclassif. |
Rivalutaz. / (Svalutaz.) |
Variazioni direttam. a Patr. Netto |
Saldo al 31/12/15 |
|---|---|---|---|---|---|---|
| Italia Oggi Editori Erinne Srl | 4.096 | (26) | 51 | 4.121 | ||
| Editorial Class S.A. | 14 | 14 | ||||
| Emprimer Spa | 5 | 5 | ||||
| Mito Srl | 5 | 20 | 25 | |||
| Radio Cina Italia Srl | 2.568 | (62) | 2.506 | |||
| Embrace.it Srl | -- | 60 | (29) | 31 | ||
| Wetobusiness Srl | -- | 10 | -- | 10 | ||
| Totale | 6.688 | 70 | -- | (97) | -- | 6.712 |
| €uro/000 | Saldo al 31/12/14 |
Incrementi | Alienazioni/ Svalutazioni |
Riclassifiche | Saldo al 31/12/15 |
|---|---|---|---|---|---|
| Il Manifesto | 10 | 10 | |||
| Proxitalia | 5 | 5 | |||
| Entropic Synergies | 300 | 300 | |||
| Banca Popolare di Vicenza | 497 | 2 | 499 | ||
| Totale | 812 | 2 | -- | -- | 814 |
Il valore esposto in bilancio, pari a 3.089 mila euro (16.961 mila euro al termine dell'esercizio 2014), è interamente relativo alla residua quota parte esigibile oltre l'esercizio del credito commerciale generato dalla vendita del software originariamente sviluppato dalle controllate E-Class e PMF, avvenuta nel corso dell'esercizio 2011, il cui credito è stato ceduto alla controllante Class Editori nell'esercizio 2012. Nel corso dell'esercizio 2015 è stato raggiunto un accordo che ha determinato per Class Editori l'incasso anticipato di tale credito con le seguenti modalità: 7,5 milioni di euro sono stati incassati nel corso del mese di dicembre 2015, (ii) ulteriori 7,5 milioni di euro saranno incassati entro i primi mesi del 2016 (pertanto tale importo è stato riclassificato tra i crediti commerciali a breve termine), (iii) il residuo credito di 3,59 milioni di euro sarà incassato in data successiva al 31 dicembre 2024. Secondo le previsioni dei principi IFRS il residuo valore nominale dei crediti scadenti oltre l'esercizio successivo, è stato assoggettato ad attualizzazione con iscrizione di un relativo fondo pari 503 mila euro.
Sono pari a 19,1 milioni di euro, contro 23,5 milioni di euro al 31 dicembre 2014. Includono i crediti per imposte anticipate, pari al 31 dicembre 2015 a 3,84 milioni di euro, contro un valore al 31 dicembre 2014 di 6,87 milioni di euro, nonché i crediti IRES sulle perdite conseguite dal consolidato fiscale per 15,28 milioni di euro; il relativo ammontare al 31 dicembre 2014 era pari a 16,68 milioni di euro. Da segnalare che la Casa editrice, secondo un approccio prudenziale, non ha ritenuto opportuno contabilizzare imposte anticipate sulle perdite IRES maturate negli esercizi 2014 e 2015. Il decremento del valore dei crediti tributari non correnti è inoltre dovuto all'adeguamento dei crediti relativi all'IRES che, così come previsto dalla recente "legge sulla stabilità 2016", ha previsto una variazione dell'aliquota IRES che a partire dal periodo di imposta 2017 passera dal 27,5% al 24%. Il dettaglio analitico della composizione della posta è fornito nella tabella di dettaglio inserita al punto 30) (imposte) delle presenti note al bilancio.
L'ammontare degli altri crediti non correnti è pari al 31 dicembre 2015 a 2,53 milioni di euro, contro un valore al 31 dicembre 2014 di 2,52 milioni di euro.
Trattasi principalmente di depositi cauzionali versati a fronte della sottoscrizione di contratti d'affitto di immobili. Tra questi figura un deposito cauzionale di 2 milioni di euro versato da Class Editori a Compagnia Immobiliare Azionaria Spa durante la fase di ristrutturazione da parte del gruppo CIA dell'immobile sito a Milano in Corso Italia angolo Via Burigozzo, destinato, per una parte, ad essere adibito ad uffici a beneficio della Casa editrice. Il relativo contratto d'affitto è stato sottoscritto da Class Editori con la società Diana Bis Srl, controllata da CIA Spa, con decorrenza 1 luglio 2012.
Ammontano complessivamente a 2,14 milioni di euro contro 2,55 milioni di euro dell'esercizio precedente. Il metodo adottato per la valutazione della carta è il FIFO, mentre per i servizi fotografici, i prodotti finiti e le merci destinate alla rivendita è stato utilizzato il costo di acquisto che comunque risulta pari o inferiore ai prezzi di mercato.
In dettaglio la voce rimanenze è così composta:
| €uro/000 | 31/12/14 | 31/12/15 |
|---|---|---|
| Carta | 243 | 276 |
| Materie prime e di consumo | 186 | 161 |
| Materiale redazionale | 89 | 54 |
| Totale materie prime, sussidiarie e di consumo | 518 | 491 |
| Prodotti finiti e merci | 2.034 | 1.651 |
| Totale rimanenze di magazzino | 2.552 | 2.142 |
Da segnalare che il valore dei prodotti finiti al 31 dicembre 2015 è esposto in bilancio al netto del fondo svalutazione magazzino di 852 mila euro, mentre il valore del magazzino redazionale è al netto di un fondo svalutazione di 80 mila euro. Il fondo è stanziato per adeguare il valore contabile al fair value dei prodotti in giacenza a fine periodo.
Il valore di tale posta al 31 dicembre 2014 era pari a 2,55 milioni di euro ed era relativo alla partecipazione corrispondente al 51% del capitale della società Radio Cina Italia Srl, classificata nell'attivo corrente in quanto in data 19 novembre 2014 era stato sottoscritto un contratto preliminare di compravendita di partecipazione che prevedeva la cessione della partecipazione al prezzo di 2,55 milioni di euro, dei quali già 2 milioni di euro incassati al 31 dicembre 2014. Nel corso dell'esercizio è stato perfezionato il passaggio delle quote, con l'incasso del residuo credito di 550 mila euro. Il valore dei titoli disponibili per la negoziazione si è pertanto azzerato nell'esercizio 2015.
Il totale dei crediti commerciali correnti è passato da 76,21 milioni di euro al 31 dicembre 2014 a 66,48 milioni di euro al 31 dicembre 2015.
| Il dettaglio dei crediti commerciali correnti è il seguente: | ||||||
|---|---|---|---|---|---|---|
| -- | -- | -- | -- | -------------------------------------------------------------- | -- | -- |
| €uro/000 | 31/12/14 | 31/12/15 |
|---|---|---|
| Clienti ordinari | 46.903 | 50.844 |
| Fatture da emettere | 10.748 | 2.184 |
| Effetti in portafoglio | 281 | 215 |
| Crediti di distribuzione verso collegate (Italia Oggi – Erinne) | 3.955 | 5.335 |
| Crediti vs. collegate | 16.248 | 10.826 |
| Fondo Svalutazione Crediti | (1.922) | (2.922) |
| Totale crediti commerciali | 76.213 | 66.482 |
I crediti verso clienti sono prevalentemente di natura commerciale legati ai ricavi pubblicitari da parte della controllata Classpi Spa, subconcessionaria per la raccolta pubblicitaria del Gruppo.
Il decremento complessivo dei crediti commerciali rispetto al precedente esercizio è correlato all'incasso del credito verso Sky Italia, che nel precedente esercizio figurava tra le fatture da emettere per l'ammontare di 8 milioni di euro. Il credito era relativo alla cessione della licenza a trasmettere sul canale LCN27.
Da segnalare inoltre la riduzione complessiva dei crediti verso società collegate in particolare nei confronti della società Italia Oggi Editori, che funge da distributore unico per tutte le testate edite dalla Casa editrice.
L'ammontare dei crediti svalutati nel corso del periodo è stata complessivamente pari a circa 1,41 milioni di euro, per 564 mila euro coperte con l'utilizzo di fondi. Sono inoltre stati effettuati ulteriori accantonamenti a fondi svalutazione crediti, a seguito dell'analisi effettuata sull'effettiva recuperabilità, per circa 1,56 milioni di euro.
Si precisa che, come previsto dai Principi contabili internazionali, il valore dei crediti verso clienti tiene conto dell'effetto del cosiddetto time value, che ha portato a seguito della stima dei tempi di incasso alla attualizzazione degli stessi. Il minor valore dei crediti commerciali correnti al 31 dicembre 2015, generato dall'attualizzazione, è pari a 0,24 milioni di euro.
| Totale crediti finanziari | 7.382 | 7.906 |
|---|---|---|
| Crediti finanziari vs. altri | 2.890 | 3.047 |
| Crediti finanziari vs. controllante Euroclass Multimedia Holding | 245 | 245 |
| Credito finanziario verso collegata Radio Cina Italia | -- | 269 |
| Credito finanziario verso collegata Class Roma | -- | 5 |
| Credito finanziario verso collegata Italia Oggi – Erinne | 4.247 | 4.340 |
| €uro/000 | 31/12/14 | 31/12/15 |
I crediti finanziari verso altri sono costituiti principalmente dei crediti relativi ai rapporti di finanziamento in essere con le Società del gruppo CIA.
| €uro/000 | 31/12/14 | 31/12/15 |
|---|---|---|
| Ritenute d'acconto bancarie | 24 | -- |
| Erario c/IRES/IRAP | 981 | 792 |
| Erario c/IVA | 4.464 | 4.105 |
| Altri crediti vs. Erario | 1.890 | 1.160 |
| Totale crediti tributari | 7.359 | 6.057 |
Nel corso del periodo si è registrata una riduzione dei crediti tributari correnti. In particolare, la riduzione degli altri crediti verso l'erario è stata determinata dalla definizione di una vecchia partita creditoria relativa ad una cartella esattoriale inerente l'IVA, pagata nel 2008 ma per la quale la Casa editrice prevedeva il recupero delle somme pagate, come in effetti avvenuto nel corso del periodo.
| Totale altri crediti | 20.296 | 11.902 |
|---|---|---|
| Altri crediti | 244 | 373 |
| Crediti verso enti previdenziali | 580 | 420 |
| Crediti verso case editrici | 686 | 699 |
| Ratei e risconti attivi | 4.228 | 4.362 |
| Crediti verso dipendenti | 254 | 268 |
| Note credito da ricevere/anticipi a fornitori | 12.746 | 4.283 |
| Anticipi Provvigionali | 1.558 | 1.497 |
| €uro/000 | 31/12/14 | 31/12/15 |
Il decremento delle note credito da ricevere da fornitori è principalmente dovuto al ricevimento delle note credito relativamente ad importanti accordi di saldo e stralcio stipulati con alcuni fornitori nel corso del precedente esercizio, nonché alla chiusura di anticipi a fornitori, inerenti in particolare i rapporti con il Gruppo CIA, a seguito del ricevimento delle relative fatture.
I risconti attivi comprendono il rinvio ai futuri esercizi di costi generati da maxi-canoni iniziali, su contratti di leasing operativi connessi all'utilizzo di software e licenze d'uso, dell'area dell'editoria elettronica.
| Totale Disponibilità Liquide | 7.498 | 9.168 |
|---|---|---|
| Denaro e valori in cassa | 35 | 14 |
| C/C Postali | 144 | 74 |
| Depositi bancari | 7.319 | 9.080 |
| €uro/000 | 31/12/14 | 31/12/15 |
Di seguito viene fornita la posizione finanziaria netta totale nelle sue componenti principali, esposta secondo lo schema raccomandato dalla Consob.
| €uro/000 | 31/12/14 | 31/12/15 | |
|---|---|---|---|
| • | Cassa | 35 | 14 |
| a) Depositi bancari b) Depositi postali |
7.319 144 |
9.080 74 |
|
| • | Altre disponibilità liquide | 7.463 | 9.154 |
| • | Disponibilità liquide ed altre attività finanziarie (A+B) | 7.498 | 9.168 |
| • | Titoli detenuti per la negoziazione | 2.550 | -- |
| c) Crediti finanziari verso imprese collegate |
4.247 | 4.614 | |
| d) Strumenti derivati ed altre attività finanziarie |
3.135 | 3.292 | |
| • | Crediti ed altre attività finanziarie correnti | 7.382 | 7.906 |
| • | Attività finanziarie correnti (D+E) | 9.932 | 7.906 |
| • | Debiti bancari correnti | 19.303 | 23.127 |
| e) Mutui |
3.965 | 3.012 | |
| f) Finanziamenti |
50.138 | 50.138 | |
| • | Parte corrente dell'indebitamento non corrente | 54.103 | 53.150 |
| g) Debiti finanziari verso imprese collegate |
4.356 | 1.604 | |
| h) Strumenti derivati ed altre attività finanziarie |
-- | -- | |
| • | Altri debiti finanziari correnti | 4.356 | 1.604 |
| a) | Debiti vs banche ed altre passività finanziarie correnti (G+H+I) | 77.762 | 77.881 |
| b) | Posizione finanziaria netta corrente (C+F-L) | (60.332) | (60.807) |
| i) Mutui |
2.897 | 90 | |
| j) Finanziamenti |
-- | -- | |
| c) | Parte dell'indebitamento non corrente | 2.897 | 90 |
| d) | Altri debiti finanziari non correnti | -- | -- |
| e) | Indebitamento finanziario non corrente (N+O) | 2.897 | 90 |
| f) | Posizione finanziaria netta (M-P) | (63.229) | (60.897) |
| €uro/000 | Saldo al 31/12/14 |
Giro risultato |
Diff. di traduz. |
Variaz. IAS 19 su TFR |
Aumento capitale |
Altri movim. |
Risultato periodo |
Saldo al 31/12/15 |
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Patrimonio netto: | ||||||||
| Del gruppo: | ||||||||
| Capitale | 28.322 | 28.322 | ||||||
| Riserva sovrapprezzo azioni |
52.851 | 52.851 | ||||||
| Riserva di rivalutazione | ||||||||
| Riserva legale | 2.544 | 2.544 | ||||||
| Riserva azioni proprie | (94) | (94) | ||||||
| Riserve statutarie | ||||||||
| Riserva di consolidamento |
(6.708) | 6.721 | 135 | 499 | (422) | 225 | ||
| Altre | 1.835 | 23 | 1.858 | |||||
| Utili (perdite) a nuovo | 114 | (21.129) | (21.015) | |||||
| Utile (perdita) d'esercizio | (14.408) | 14.408 | (22.328) | (22.328) | ||||
| Patrimonio netto di Gruppo |
64.456 | -- | 135 | 522 | -- | (422) | (22.328) | 42.363 |
| Di terzi: Capitale e riserve di terzi |
6.539 | 1.219 | 49 | 95 | 202 | 8.104 | ||
| Utile (perdita) di terzi | 1.219 | (1.219) | 86 | 86 | ||||
| Patrimonio netto di terzi | 7.758 | -- | 49 | 95 | -- | 202 | 86 | 8.190 |
| Tot. Patrimonio Netto | 72.214 | -- | 184 | 617 | -- | (220) | (22.242) | 50.553 |
I principali movimenti che hanno caratterizzato il Patrimonio Netto consolidato sono dettati, oltre che dalla registrazione del risultato di periodo e dalla destinazione del risultato 2014, dall'effetto positivo degli impatti attuariali del fondo TFR previsti dal principio IAS 19 transitati direttamente a patrimonio netto, pari complessivamente a 0,62 milioni di euro. Da segnalare inoltre gli effetti positivi generati dalla riserva di conversione legata alla partecipata americana Global Finance, a seguito dell'andamento del cambio euro/dollaro.
Il patrimonio netto di competenza di terzi è pari a 8,19 milioni di euro contro i 7,76 milioni di euro del 31 dicembre 2014. L'incremento è motivato dal risultato positivo del periodo e dall'effetto combinato dei fenomeni sopra descritti.
Relativamente al Patrimonio netto si ricorda che l'Assemblea dei Soci ordinaria tenutasi in data 30 aprile 2015 ha deliberato l'attribuzione al Consiglio di Amministrazione di una nuova delega valida per un periodo di 18 mesi per l'acquisto e la disposizione di azioni proprie, in una o più tranche, entro il limite del 10% del capitale e comunque entro i limiti degli utili distribuibili e delle riserve disponibili risultanti dall'ultimo bilancio approvato. Sempre in tale data, l'Assemblea dei Soci in sede straordinaria ha deliberato l'eliminazione del valore nominale delle azioni e il raggruppamento delle azioni ordinarie in circolazione nel rapporto di 1 nuova azione ordinaria ogni 3 azioni ordinarie possedute. A seguito del raggruppamento il capitale sarà rappresentato da 94.406.358 azioni. L'assemblea ha anche deliberato l'introduzione delle azioni
a voto maggiorato. In data 4 giugno 2015 si è conclusa l'operazione di raggruppamento delle azioni Class (1 nuova azione ordinaria ogni 3 azioni ordinarie possedute), con contestuale eliminazione del valore nominale delle stesse. A seguito del raggruppamento il capitale è ora rappresentato da 94.406.358 nuove azioni.
| €uro/000 | 31/12/14 | 31/12/15 |
|---|---|---|
| Debiti per finanziamenti (quote a M/L) | 2.897 | 90 |
| Totale Debiti Finanziari | 2.897 | 90 |
La riduzione dei debiti finanziari non correnti rispetto al precedente esercizio è dovuta alla riclassifica nei debiti finanziari correnti di rate di finanziamento in scadenza entro i 12 mesi successivi al 31 dicembre 2015. I debiti finanziari non correnti al 31 dicembre 2015 sono interamente relativi a un finanziamento contratto dalla controllata Assinform con banca Carige, con scadenza 2017 il cui ammontare con scadenza oltre i 12 mesi è pari a 90 mila euro.
L'ammontare dei debiti per imposte differite è pari al 31 dicembre 2015 a 1,18 milioni di euro, contro un valore al 31 dicembre 2014 di 1,21 milioni di euro. Il dettaglio analitico della composizione della posta è fornito nella tabella di dettaglio inserita al punto 30) imposte delle presenti note di bilancio.
| €uro/000 | |
|---|---|
| Saldo al 31/12/2014 | 2.632 |
| Variazione area di consolidamento | -- |
| Accantonamenti dell'esercizio | 232 |
| Utilizzi dell'esercizio | (2.308) |
| Differenze cambio | |
| Saldo al 31/12/2015 | 556 |
Gli utilizzi dell'esercizio sono riferibili per 2.165 mila euro alle coperture dei costi cessanti del canale Class TV, conseguenti alla cessione della licenza LCN27, avvenuta al termine del precedente esercizio. Sono stati inoltre contabilizzati utilizzi per 143 mila euro a fronte della definizione di accordi transattivi.
Nel periodo sono stati effettuati ulteriori accantonamenti da parte della controllata New Satellite Radio per far fronte ai possibili effetti negativi derivanti dalla conclusione del processo di liquidazione della partecipata Worldspace Italia.
L'ammontare residuo dei fondi rischi appare congruo rispetto alle passività potenziali stimate dalla Casa editrice, relative principalmente a cause inerenti l'attività editoriale.
| €uro/000 | Saldo al 31/12/14 |
Variazione area di consolid. |
Trasferimenti/ Utilizzi |
Oneri finanziari |
Oneri attuariali |
Accant. | Saldo al 31/12/15 |
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Categoria: | |||||||
| Dirigenti | 575 | -- | (115) | 1 | (57) | 29 | 433 |
| Giornalisti | 2.818 | -- | (487) | 3 | (262) | 133 | 2.205 |
| Impiegati | 3.905 | -- | (168) | 5 | (298) | 298 | 3.742 |
| Tot. Fondo TFR | 7.298 | -- | (770) | 9 | (617) | 460 | 6.380 |
Si fornisce nel seguito il dettaglio delle ipotesi attuariali utilizzate per la valutazione del Fondo TFR in accordo con lo IAS 19, al 31 dicembre 2015:
| Ipotesi Attuariali Utilizzate | |||
|---|---|---|---|
| Assunzioni finanziarie: | |||
| Tasso di Attualizzazione | Curva Eur Composite AA al 31.12.2015 |
|---|---|
| Scadenze (anni) | Tassi |
|---|---|
| 1 | 0,033% |
| 2 | 0,132% |
| 3 | 0,289% |
| 4 | 0,492% |
| 5 | 0,705% |
| 7 | 1,111% |
| 8 | 1,290% |
| 9 | 1,464% |
| 10 | 1,623% |
| 15 | 2,072% |
| Tasso di Inflazione | 1,50% |
|---|---|
| Tasso atteso di incremento retributivo (inflazione inclusa) | 1,95% |
| Percentuale di TFR richiesta in anticipo | 70,00% / 100,00% |
| Età Massima di Collocamento a Riposo | Secondo le ultime disposizioni legislative |
|---|---|
| Tavole di Mortalità | RGS 48 |
| Percentuale Media Annua di Uscita del Personale* | 6,33% |
| Probabilità annua di richiesta di anticipo | 3,50% |
* calcolata per qualsiasi causa di eliminazione, nei primi dieci anni successivi a quello di valutazione
| Analisi di sensitività | Sensitivity | TRATTAMENTO DI FINE RAPPORTO Nuovo DBO |
|---|---|---|
| +0,50% | 5.970.409 | |
| Tasso di Attualizzazione | -0,50% | 6.638.838 |
| Informazioni Aggiuntive | TRATTAMENTO DI FINE RAPPORTO |
|---|---|
| Duration (in anni) | 13,52 |
| Pagamenti previsti | TRATTAMENTO DI FINE RAPPORTO |
|---|---|
| Pagamenti previsti al 31.12.2016 | 495.536 |
| Pagamenti previsti al 31.12.2017 | 402.870 |
| Pagamenti previsti al 31.12.2018 | 566.689 |
| Pagamenti previsti al 31.12.2019 | 389.185 |
| Pagamenti previsti al 31.12.2020 | 378.615 |
| Pagamenti previsti dall'1.01.2021 al 31.12.2025 | 2.097.471 |
| €uro/000 | 31/12/14 | 31/12/15 |
|---|---|---|
| Debiti verso banche per scoperti di c/c e linee commerciali | 19.303 | 23.127 |
| C/C collegate | 4.356 | 1.604 |
| Altri debiti verso istituti di credito | 54.103 | 53.150 |
| Totale debiti finanziari | 77.762 | 77.881 |
I debiti verso altri finanziatori comprendono debiti verso banche per finanziamenti stand-by e denaro caldo, contratti dalla capogruppo Class Editori e dalle sue controllate, per circa 76 milioni di euro. Per maggiori dettagli sulla situazione finanziaria si rimanda alla relazione sulla gestione nella sezione di commento alla posizione finanziaria netta.
| €uro/000 | 31/12/14 | 31/12/15 |
|---|---|---|
| Debiti verso fornitori e collaboratori | 27.510 | 24.411 |
| Fatture da ricevere e note credito da emettere | 14.457 | 9.039 |
| Debiti verso società collegate | 3.202 | 4.989 |
| Totale debiti commerciali | 45.169 | 38.439 |
Il consistente decremento dei debiti commerciali rispetto al precedente esercizio è dovuto principalmente al
pagamento dei piani di rientro relativi agli accordi di saldo e stralcio stipulati nel precedente esercizio, oltre che alle manovre di contenimento delle spese.
| €uro/000 | 31/12/14 | 31/12/15 |
|---|---|---|
| Erario C/IVA | 119 | 47 |
| Debiti vs. Erario per ritenute | 987 | 1.986 |
| Altri debiti tributari | 119 | 456 |
| Debito per imposte correnti | 848 | 135 |
| Totale debiti tributari | 2.073 | 2.624 |
L'incremento dei debiti per ritenute è dovuto ad un temporaneo ritardo dei tempi di pagamento delle stesse da parte delle società del gruppo, con conseguente presenza di debiti scaduti alla data del 31 dicembre 2015. Si precisa che la regolarizzazione di tali debiti è in corso e sarà completata entri i primi mesi del 2016.
I debiti per imposte correnti sono relativi alle imposte sui risultati.
| €uro/000 | 31/12/14 | 31/12/15 |
|---|---|---|
| Debiti verso Istituti di Previdenza | 1.162 | 1.191 |
| Debiti vs. agenti per provvigioni | 2.623 | 2.568 |
| Debiti vs. dipendenti | 568 | 884 |
| Debiti vs. azionisti per dividendi | 97 | 97 |
| Risconto abbonamenti | 770 | 813 |
| Rese a pervenire | 11.122 | 8.283 |
| Altri Ratei e risconti passivi | 2.779 | 2.791 |
| Clienti conto anticipi | 2.032 | 29 |
| Altri debiti | 550 | 535 |
| Totale altri debiti | 21.703 | 17.191 |
La riduzione della voce clienti conto anticipi è dovuta, come già anticipato, all'incasso del residuo credito maturato nel precedente esercizio, e conseguente chiusura dell'anticipo, a fronte della vendita del 51% delle quote sociali di Radio Cina Italia, per la quale era stata incassata un'anticipazione di 2 milioni di euro.
Circa l'andamento economico di Class Editori Spa e società controllate, oltre a quanto indicato nella relazione intermedia sulla gestione si evidenziano le principali voci divise per classi.
| €uro/000 | 31/12/14 | 31/12/15 | Variaz. (%) |
|---|---|---|---|
| Ricavi abbonamenti e copie | 29.601 | 28.129 | (5,0) |
| Ricavi pubblicitari | 45.418 | 42.533 | (6,4) |
| Altri ricavi | 14.720 | 7.277 | (50,6) |
| Totale ricavi operativi | 89.739 | 77.939 | (13,1) |
| Contributo in conto esercizio | 295 | 370 | 25,4 |
| Totale | 90.034 | 78.309 | (13,0) |
| Proventi non ordinari | 6.417 | 1.510 | (76,5) |
| Totale Ricavi | 96.451 | 79.449 | (17,2) |
Il dettaglio dei Costi operativi è il seguente:
| €uro/000 | 31/12/14 | 31/12/15 | Variaz. (%) |
|---|---|---|---|
| Acquisti | 3.798 | 4.380 | 15,3 |
| Servizi | 64.100 | 57.192 | (10,8) |
| Costo del personale | 18.870 | 17.905 | (5,1) |
| Altri costi operativi | 3.755 | 3.729 | (0,7) |
| Totale costi operativi | 90.523 | 83.206 | (8,1) |
| Oneri straordinari | 4.682 | 3.252 | (30,5) |
| Totale costi operativi | 95.205 | 86.458 | (9,2) |
Ulteriore dettaglio è fornito per dare evidenza dei costi relativi ai servizi:
| €uro/000 | 31/12/14 | 31/12/15 | Variaz. (%) |
|---|---|---|---|
| Costi della produzione | 25.510 | 18.893 | (25,9) |
| Costi redazionali | 4.981 | 5.266 | 5,7 |
| Costi commerciali/pubblicità | 18.261 | 18.809 | 3,0 |
| Costi di distribuzione | 4.313 | 4.588 | 6,4 |
| Altri costi | 11.035 | 9.636 | (12,7) |
| Totale costi per servizi | 64.100 | 57.192 | (10,8) |
| Il dettaglio è il seguente: | |||
|---|---|---|---|
| -- | -- | -- | ----------------------------- |
| €uro/000 | 31/12/14 | 31/12/15 | Variaz. (%) |
|---|---|---|---|
| Sopravvenienze attive | 5.915 | 1.494 | (74,7) |
| Plusvalenze/rivalutazione partecipazioni | 502 | 16 | (96,8) |
| Totale proventi non ordinari | 6.417 | 1.510 | (76,5) |
| Sopravvenienze passive | (2.123) | (1.908) | (10,1) |
| Perdite su crediti (non coperte da fondi) | (1.734) | (853) | (50,8) |
| Costi per refusione danni e transazioni | (825) | (491) | (40,5) |
| Totale oneri non ordinari | (4.682) | (3.252) | (30,5) |
| Risultato delle partite non ordinarie | 1.735 | (1.742) | n.s. |
Le sopravvenienze attive dell'esercizio risultano sensibilmente inferiori a quelle registrate nel corso dell'esercizio 2014, che includevano gli effetti degli storni di debiti conseguenti alla negoziazione con fornitori di accordi di saldo e stralcio, alla chiusura di vecchie partite a debito non più dovute. Le sopravvenienze attive dell'esercizio 2015 includono sopravvenienze attive fiscali relative a differenze nei conteggi delle imposte correnti e differite del precedente esercizio, ricavi di competenza di anni precedenti, proventi per riparti da fallimenti relativi a crediti già svalutati, differenze tra valori stimati nei precedenti esercizi per costi da pervenire e valori effettivi consuntivati, o chiusura di partite a debito per la quali non si è concretizzato l'esborso monetario.
Gli oneri non ordinari comprendono sopravvenienze passive, perdite su crediti e costi del periodo per la chiusura di contenziosi e transazioni varie.
Anche nell'esercizio appena concluso, così come per il precedente, la significatività delle perdite contabilizzate è diretta conseguenza dell'attuale situazione di crisi che sta coinvolgendo l'economia nazionale con la conseguente chiusura di aziende clienti della Casa editrice con relativi effetti negativi.
Nel dettaglio, le sopravvenienze passive dell'esercizio includono sopravvenienze passive fiscali per differenze rilevate sulle imposte correnti e differite contabilizzate nei precedenti esercizi, per 142 mila euro, gli effetti delle chiusure di vecchie partite a credito per circa 800 mila euro e per il residuo da costi non contabilizzati per competenza o dallo storno di ricavi non conseguiti e contabilizzati in anni precedenti.
La voce espone il costo della quota di ammortamento dell'esercizio dei beni immateriali e materiali, il dettaglio analitico per cespite è esposto nelle tavole di stato patrimoniale, mentre il riepilogo sintetico è esposto nella tabella seguente:
| €uro/000 | 31/12/14 | 31/12/15 | Variaz. (%) |
|---|---|---|---|
| Ammortamenti immobilizzazioni immateriali | 3.141 | 3.796 | 20,9 |
| Ammortamenti immobilizzazioni materiali | 1.495 | 1.489 | (0,4) |
| Accantonamenti a fondi svalutazione/rischi | 4.179 | 2.146 | (48,6) |
| Svalutazione assets a vite utile indefinita | 1.769 | 602 | (66,0) |
| Totale Ammortamenti e svalutazioni | 10.584 | 8.033 | (24,1) |
L'incremento degli ammortamenti delle immobilizzazioni immateriali è principalmente generata dagli investimenti effettuati dalla Casa editrice nell'area finance nel corso degli ultimi esercizi. Nella voce accantonamenti a fondi svalutazione/rischi sono inclusi gli accantonamenti per fondi svalutazione crediti. Nel corso del 2015, in conseguenza dell'attuale crisi economica che ha reso problematico il regolare incasso dei crediti commerciali, sono stati prudenzialmente accantonati a fondo svalutazione crediti 1,7 milioni di euro. Il decremento di tale voce rispetto al 2014 è principalmente dovuto al fatto che nel corso del 2014 in tale voce erano inclusi, per un importo pari a 2,16 milioni di euro, un accantonamento a fondo rischi connesso ai costi cessanti del canale televisivo Class TV. Anche la svalutazione delle attività a vita utile indefinita trova origine dalla difficile situazione del settore editoriale; gli amministratori sulla base degli impairment test effettuati a conclusione dell'esercizio, hanno ritenuto opportuno procedere alla svalutazione di taluni asset a vita utile indefinita, come meglio descritto in sede di commento della posta patrimoniale.
Di seguito il dettaglio dei proventi e oneri finanziari dell'esercizio:
| €uro/000 | 31/12/14 | 31/12/15 |
|---|---|---|
| Interessi attivi bancari | 137 | 1 |
| Proventi finanziari da collegate | 232 | 168 |
| Altri proventi finanziari | 1.301 | 1.293 |
| Valutazione partecipazioni al patrimonio netto | 67 | 42 |
| Totale Proventi finanziari | 1.737 | 1.504 |
| Spese bancarie e di finanziamento | (418) | (410) |
| Interessi passivi bancari | (1.356) | (975) |
| Interessi passivi su finanziamenti | (2.665) | (2.414) |
| Oneri finanziari da collegate | (24) | (64) |
| Altri oneri finanziari | (129) | (160) |
| Valutazione partecipazioni al patrimonio netto | -- | (139) |
| Totale Oneri finanziari | (4.592) | (4.162) |
| Proventi/(Oneri) finanziari Netti | (2.855) | (2.658) |
La voce altri proventi e oneri finanziari comprende gli effetti del time value sull'attualizzazione dei crediti. L'andamento dei tassi, nonché l'incasso di anticipato di crediti la cui scadenza era prevista con tempistica più lunga, come descritto in relazione, ha generato nel corso del 2015 un effetto positivo su tale posta con la contabilizzazione di proventi finanziari per 1,16 milioni di euro.
Il dettaglio è il seguente:
| €uro/000 | 31/12/14 | 31/12/15 |
|---|---|---|
| Imposte dell'esercizio | 2.168 | 1.080 |
| Imposte differite/anticipate | (1.172) | 3.832 |
| Totale imposte del periodo | 996 | 4.912 |
Da segnalare che la Casa editrice, in virtù di un approccio prudenziale, non ha ritenuto opportuno contabilizzare imposte anticipate sulle perdite IRES maturate al termine dell'esercizio 2015.
Nel periodo sono state inoltre contabilizzati, come già anticipato, gli effetti contabili per recepire la variazione dell'aliquota IRES dal 27,5% al 24% (prevista a partire dall'esercizio 2017), contabilizzando effetti negativi sulle imposte per complessivi 2,5 milioni di euro, di cui 2,1 milioni di euro relativi all'adeguamento del credito sulle perdite IRES consolidate e il residuo relativo alle differenze temporanee esposte nella tabella che segue.
Il comma 14 dell'art. 2427 richiede la redazione di un prospetto che indichi:
a) la descrizione delle differenze temporanee che hanno comportato la rilevazione di imposte differite e anticipate, specificando l'aliquota applicata e le variazioni rispetto all'esercizio precedente, gli importi accreditati o addebitati a Conto Economico oppure a Patrimonio Netto, le voci escluse dal computo e le relative motivazioni;
b) l'ammontare delle imposte anticipate contabilizzato in bilancio attinenti a perdite dell'esercizio o di esercizi precedenti e le motivazioni dell'iscrizione, l'ammontare non ancora contabilizzato e le motivazioni della mancata iscrizione.
| Valori al 31/12/2014 | Valori al 31/12/2015 | ||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Ammontare delle differenze temporanee |
Effetto Fiscale |
Effetto sul risultato |
Ammontare delle differenze temporanee |
Effetto Fiscale |
Effetto variazione aliquote 2015 |
Effetto sul risultato |
|
| Aliquota applicata | 27,50% | 27,50% | |||||
| Aliquota applicata | 31,40% | 31,40% | |||||
| Aliquota applicata | 24,00% | ||||||
| Imposte anticipate/differite: | |||||||
| Beneficio Fiscale su perdite IRES | (5.885) | 1.618 | (134) | (5.527) | 1.520 | (256) | (321) |
| Beneficio Fiscale su perdite IRES | (1.742) | 479 | -- | (3.484) | 958 | -- | -- |
| Avviamento testata | 2.703 | (849) | (82) | 2.862 | (899) | 101 | 51 |
| Svalutaz. PArtecipaz – Variaz. Area Consolidamento |
-- | -- | -- | -- | -- | (1) | (1) |
| Fondo svalutaz. Crediti tassato | (1.713) | 471 | 121 | (2.273) | 598 | (42) | 85 |
| Fondo svalutaz. Crediti tassato- Variaz. Area | -- | -- | -- | -- | -- | -- | -- |
| Consolidamento Fondo rischi e oneri |
(2.370) | 652 | 530 | (213) | 59 | (7) | (602) |
| Fondo Time value crediti | (652) | 179 | (21) | (676) | 185 | (24) | (19) |
| Rettifica fondo time Value | 73 | (20) | -- | 73 | (20) | -- | -- |
| Spese di manutenzione | (131) | 41 | (12) | (69) | 24 | (3) | (21) |
| Spese di manutenzione – Variaz. Area Consolidamento |
(27) | 7 | -- | (54) | 15 | -- | -- |
| Fondo Svalutazione magazzino | (126) | 35 | (8) | (128) | 35 | (3) | (3) |
| 4/5 plusvalenza cessione rami d'azienda | 1.045 | (287) | (287) | 1.371 | (379) | 15 | 21 |
| Compensi amministratori | (413) | 114 | (32) | (415) | 113 | (13) | (10) |
| Compensi amministratori – Variaz. Area consolidamento |
(12) | 3 | (12) | 3 | -- | -- | |
| Oneri finanziari eccedenti | (12.030) | 3.308 | 640 | (12.145) | 3.319 | (194) | (307) |
| Rettifiche oneri finanziari | 51 | (14) | -- | 272 | (75) | -- | -- |
| Differenze Fondo TFR | (68) | 19 | (13) | (108) | 29 | (1) | 8 |
| Rivalutazione frequenze | 3.827 | (1.202) | 1.219 | 3.827 | (1.202) | 134 | 134 |
| Cessione al gruppo oneri finan. eccedenti | 704 | (194) | 2 | 6.053 | (1.656) | 7 | (694) |
| Eccedenza Rol | (2.857) | 786 | 284 | (3.026) | 829 | (9) | 12 |
| Rettifiche Rol | -- | -- | -- | 294 | (81) | -- | -- |
| Cessione al gruppo Rol | -- | -- | -- | 2.107 | (579) | -- | -- |
| Ace non utilizzata | (1.213) | 334 | 254 | (1.361) | 369 | (41) | (6) |
| Cambi merce al fair value | (115) | 36 | -- | (115) | 36 | -- | -- |
| Differenze ammortam. immateriali | 159 | (50) | 1 | 158 | (50) | (18) | (18) |
| Differenze ammortam. materiali | (647) | 204 | -- | (647) | 204 | 1 | 1 |
| Imposte anticipate/(differite) nette | 5.670 | 2.462 | 3.355 | (354) | (1.690) | ||
| Effetto Netto: | |||||||
| Sul risultato d'esercizio | 2.462 | (1.690) | |||||
| Sopravvenienze su saldo iniziale | -- | (105) | |||||
| Sul Patrimonio Netto Iniziale variazione area di consolidamento |
486 | -- | |||||
| Crediti ceduti per consolidato fiscale | (1.335) | ||||||
| Rettifiche su saldo iniziale | -- | 141 | |||||
| Sul Patrimonio Netto Iniziale | 2.707 | 5.655 | |||||
| Sul Patrimonio Netto Finale | 5.655 | 2.666 |
Le imposte differite di conto economico del periodo sono pari a 3,8 milioni di euro, dei quali 2,1 milioni
relativi alla riduzione del credito IRES di consolidato per effetto della riduzione dell'aliquota IRES prevista a partire dall'esercizio 2017 e 1,7 milioni relativi agli effetti sul risultato esposti nella tabella di dettaglio.
Le altre componenti di conto economico complessivo consolidato sono date dai seguenti fenomeni:
Tali poste, recepite a livello di conto economico complessivo, non generano effetti fiscali. In particolare, con riferimento ai costi relativi all'aumento di capitale, si segnala che avendo la società un imponibile fiscale negativo, sul quale, prudenzialmente, non sono state stanziate imposte anticipate, non sono rilevabili effetti fiscali su tale posta per l'esercizio 2014.
Il dettaglio è il seguente:
| €uro/000 | 31/12/14 | 31/12/15 |
|---|---|---|
| Fideiussioni per concorsi a premi | 120 | 120 |
| Fideiussioni prestate a favore di terzi | 1.143 | 2.158 |
| Totale Fideiussioni prestate | 1.263 | 2.278 |
| Merce/Macchine elettroniche presso terzi | 1.165 | 1.061 |
| Carta presso terzi | 243 | 277 |
| Totale nostri beni presso terzi | 1.408 | 1.338 |
| Azioni presso Monte Titoli | 372 | 121 |
| Totale titoli presso terzi | 372 | 121 |
| Totale | 3.043 | 3.737 |
Come previsto dallo IAS 32, viene presentato il confronto tra il valore iscritto nella situazione al 31 dicembre 2015 ed il relativo fair value delle attività e passività finanziarie:
| € (migliaia) | Valore contabile |
Fair Value |
|---|---|---|
| Attività finanziarie | ||
| Disponibilità liquide e mezzi equivalenti | 9.168 | 9.168 |
| Crediti commerciali | 73.236 | 69.571 |
| Partecipazioni e titoli | 7.526 | 7.526 |
| Altri crediti | 47.513 | 47.513 |
| Passività finanziarie Finanziamenti |
||
| - a tasso fisso | 4.415 | 4.415 |
| - a tasso variabile | 51.742 | 51.742 |
| Debiti commerciali | 38.439 | 38.439 |
| Altri debiti | 20.991 | 20.991 |
| Debiti verso banche | 21.724 | 21.724 |
La seguente informativa di settore è stata predisposta in accordo con lo IAS 14.
Si riportano di seguito i principali dati settoriali societari:
| €uro/000 (Dati riclassificati dal management) |
31/12/14 | 31/12/15 | Variazione Assoluta |
Variaz. (%) |
|---|---|---|---|---|
| Ricavi | 18.830 | 17.118 | (1.712) | (9,1) |
| Costi operativi diretti | 11.172 | 9.374 | (1.798) | (16,1) |
| Margine di contribuzione | 7.658 | 7.744 | 86 | 1,1 |
| Incidenza % sui ricavi | 40,7 | 45,2 |
| €uro/000 (Dati riclassificati dal management) |
31/12/14* | 31/12/15 | Variazione Assoluta |
Variaz. (%) |
|---|---|---|---|---|
| Ricavi | 12.654 | 12.795 | 141 | 1,1 |
| Costi operativi diretti | 12.762 | 12.309 | (453) | (3,5) |
| Margine di contribuzione | (108) | 486 | 594 | n.s. |
| Incidenza % sui ricavi | (0,9) | 3,8 |
*Nelle tabelle gestionali, al 31 dicembre 2014 al fine di meglio rappresentare l'andamento dell'esercizio 2015 rispetto al 2014, è stata operata una riclassificazione su costi e ricavi di pari importo, a margine di contribuzione invariato.
| €uro/000 (Dati riclassificati dal management) |
31/12/14 | 31/12/15 | Variazione Assoluta |
Variaz. (%) |
|---|---|---|---|---|
| Ricavi | 33.723 | 31.608 | (2.115) | (6,3) |
| Costi operativi diretti | 35.201 | 31.908 | (3.293) | (9,4) |
| Margine di contribuzione | (1.478) | (300) | 1.178 | 79,7 |
| Incidenza % sui ricavi | (4,4) | (0,9) |
| €uro/000 (Dati riclassificati dal management) |
31/12/14* | 31/12/15 | Variazione Assoluta |
Variaz. (%) |
|---|---|---|---|---|
| Ricavi | 12.146 | 12.097 | (49) | (0,4) |
| Costi operativi diretti | 10.343 | 10.515 | 172 | 1,7 |
| Margine di contribuzione | 1.803 | 1.582 | (221) | (12,3) |
| Incidenza % sui ricavi | 14,8 | 13,1 |
*Nelle tabelle gestionali, al 31 dicembre 2014 al fine di meglio rappresentare l'andamento dell'esercizio 2015 rispetto al 2014, è stata operata una riclassificazione su costi e ricavi di pari importo, a margine di contribuzione invariato.
L'Agenzia delle Entrate di Milano ha notificato nel corso del 2005 alla Società Milano Finanza Editori Spa avvisi di accertamento relativi agli anni fiscali 2002 e 2003. Dopo il ricorso di Milano Finanza, la Commissione Tributaria Provinciale di Milano ha depositato il 17 luglio 2007 la propria sentenza di primo grado accogliendo parzialmente le doglianze manifestate dalla Società, dimezzando di fatto nel valore le iniziali riprese a tassazione. Nel frattempo, in base alla legge, è stato iscritto a ruolo il 50% delle maggiori imposte accertate. Il pagamento delle cartelle è avvenuto nel mese di luglio del 2006 per un importo di circa 354 mila euro. L'udienza presso la CTP di Milano si è tenuta il 6 luglio 2009. La sentenza, depositata l'11 novembre 2009, ha respinto l'appello dell'Agenzia in merito all'avviso d'accertamento sull'anno 2003 mentre ha parzialmente accolto l'appello per quanto concerne l'avviso d'accertamento dell'anno 2002. In particolare è stato accolto il ricorso dell'Agenzia riguardo al rilievo n. 4 dell'avviso d'accertamento, ovvero l'omissione della contabilizzazione di interessi attivi (art.56 Tuir) con relativo recupero a tassazione ai fini delle imposte dirette di euro 340.901,46. La società, con l'assistenza dello Studio Legale Tributario fondato da Franco Gallo, ha presentato nel mese di dicembre 2010 ricorso in Cassazione. Alla data del 31 dicembre 2015 si è in attesa della fissazione dell'udienza.
È in essere sulle società Class Editori Spa, Milano Finanza Spa (nonché sulla collegata Italia Oggi Editori – Erinne Srl) un contenzioso con l'Inpgi per accertamenti eseguiti nel corso del 2007, in virtù del quale l'istituto avanza pretese su presunte violazioni contributive che la società ritiene infondate. L'ammontare complessivo delle richieste è di circa 1,6 milioni di euro. Per questi, confortati dalle valutazioni dello studio legale Ichino-Brugnatelli e Associati, incaricato della difesa, non si è ritenuto opportuno al momento (anche in ottemperanza al principio IAS n. 37) effettuare alcun accantonamento. Da segnalare a supporto della linea della Casa editrice, che per un analogo contenzioso con l'Inpgi che coinvolge la collegata Italia Oggi, la Corte d'Appello di Roma, nell'aprile 2014, ha accolto integralmente il ricorso della società riformando la sentenza di primo grado n. 11131/2, inizialmente sfavorevole alla società.
Con riferimento al contenzioso relativo a Class Editori, da segnalare che con dispositivo del 31 ottobre 2014, la Corte d'Appello di Roma ha respinto il ricorso della società, che ha presentato pertanto ricorso in Cassazione. Relativamente invece al contenzioso aperto su Milano Finanza Editori, si segnala che la Corte d'Appello di Roma, con sentenza depositata li 30 maggio 2014, ha riformato parzialmente la sentenza di primo grado, risalente al 2011, con esito maggiormente favorevole alla società. In data 17 giugno 2015
l'Inpgi ha presentato ricorso in Cassazione.
Alla società Classpi Spa erano stati notificati avvisi di accertamento a seguito di processi verbali di constatazione per le principali concessionarie per gli esercizi dal 2002 al 2007, per presunta indetraibilità Iva sui costi per diritti di negoziazione pagati ai Centri Media, come da prassi di settore.
La società ha vinto il primo grado di giudizio per tutte le annualità, ad eccezione del 2005, anno per il quale la CTP di Milano (Sezione 1) che con sentenza n. 191 pronunciata il 7 giugno 2011 e depositata in data 7 settembre 2011 ha respinto inaspettatamente il ricorso della società.
È stato quindi presentato ricorso in appello presso la Commissione Tributaria Regionale della Lombardia che con sentenza n. 19/13/13, pronunciata il 23 gennaio 2013, si è pronunciata sfavorevolmente al ricorso della società, che, pertanto in data 7 ottobre 2013, ha depositato ricorso alla Suprema Corte di Cassazione.
Si ricorda che Equitalia-Esatri aveva già emesso una cartella esattoriale relativamente al 50% delle imposte accertate (con esclusione dell'Ires), per complessivi 346 mila euro. La cartella comprendeva sia i rilievi contenuti nella verifica fiscale sul 2005 che quelli relativi ai contenziosi sui diritti di negoziazione per gli anni 2005, 2006 e 2007.
Dopo il consueto rigetto dell'istanza di sospensione, è stata presentata istanza di rateizzazione della cartella. La richiesta è stata accolta ad inizio 2011. La società ha corrisposto circa 221 mila euro, più di quanto cioè complessivamente dovuto in base all'esito della sentenza di primo grado di cui si è detto in precedenza. È stato quindi sospeso il piano di rateazione anche a seguito dell'ottenimento del provvedimento di sgravio da parte dell'Agenzia delle Entrate. In data 29 maggio 2012 è stato ottenuto il rimborso di 126 mila euro, corrispondenti a quanto versato in eccedenza rispetto all'esito della sentenza della Commissione Tributaria Provinciale.
Relativamente alle annualità 2002, 2003 e 2004, con sentenza n. 81/14/12 della Commissione Tributaria Regionale della Lombardia, depositata in data 10 luglio 2012, è stato confermato il giudizio favorevole alla società conseguito già in primo grado. In data 18 luglio 2013 è stato notificato, da parte dell'Agenzia delle Entrate, ricorso per Cassazione avverso la citata sentenza n. 8/14/12. Classpi ha presentato controricorso in data 24 ottobre 2013.
Infine, con riferimento alle annualità 2006 e 2007, con sentenza n. 58/12/13 della Commissione Tributaria Regionale della Lombardia, depositata in data 15 marzo 2013, è stato confermato il giudizio favorevole alla società conseguito già in primo grado. Anche in questo caso l'Agenzia delle Entrate ha proceduto a depositare ricorso in Cassazione per l'impugnazione della sentenza favorevole alla società, la quale, in data 17 dicembre 2013, ha provveduto a depositare controricorso.
Per tutti e tre i giudizi, si è in attesa della fissazione dell'udienza di trattazione che sarà presumibilmente fissata fra circa 3 anni.
In data 25 febbraio 2010 è stato notificato alla controllata Class Pubblicità (di seguito "Classpi") avviso d'accertamento in seguito a una verifica fiscale effettuata da parte dell'Agenzia delle Entrate sull'anno fiscale 2005. L'avviso d'accertamento riportava riprese fiscali Ires/Irap per circa 2,5 milioni di euro e riprese ai fini Iva per circa 2 milioni di euro. Diverse riprese sono scaturite dalla mancata considerazione, da parte dei funzionari dell'Agenzia, di quella che è la realtà del mercato pubblicitario in generale e l'evoluzione tipica dei contratti di cambio merce in particolare, dove è inevitabile per tutto il mondo dell'editoria il fatto di rivendere il materiale/servizio a prezzi inferiori a quelli di acquisizione. Il rilievo principale relativo alla mancata contabilizzazione di ricavi riguarda la mancata rifatturazione a società del Gruppo di costi di pubblicità sostenuti per la promozione delle testate editoriali. Tali prestazioni sono tuttavia previste da contratti infragruppo che prevedono una specifica remunerazione per Classpi. In data 7 settembre 2011 è stata depositata la sentenza n. 191 della Commissione Tributaria Provinciale di Milano (Sezione 1). La sentenza è stata nel complesso molto favorevole, accogliendo quasi tutte le osservazioni della società e ridimensionando sensibilmente i rilievi iniziali. L'Agenzia delle Entrate, avverso la citata sentenza, ha notificato nei termini di legge appello incidentale, contro il quale la società ha a sua volta presentato atto di controdeduzioni e costituzione in giudizio. La Commissione Tributaria Regionale di Milano, in data 23 gennaio 2013, ha sostanzialmente confermato l'esito della sentenza di primo grado, ribadendo quindi la generale correttezza dell'operato della società. Nonostante entrambe le sentenze siano state estremamente favorevoli, riducendo di fatto le pretese dell'agenzia dagli originari 2,5 milioni di imponibile accertato, a circa 370 mila euro di imponibile, la società ha comunque ritenuto opportuno ricorrere in Cassazione, anche in considerazione del fatto che la stessa sentenza aveva dato esito negativo alla società con riferimento al tema dei diritti di negoziazione, relativamente all'annualità in questione.
Ai sensi del punto 26 dell'Allegato B al D.Lgs. n. 196/2003 recante Codice in materia di protezione dei dati personali, gli amministratori danno atto che la Società si è adeguata alle misure in materia di protezione dei dati personali, alla luce delle disposizioni introdotte dal D.Lgs. n. 196/2003 secondo i termini e le modalità ivi indicate. In particolare segnalano che il Documento Programmatico sulla Sicurezza di cui al punto 19 del medesimo Allegato B, depositato presso la sede sociale e liberamente consultabile, è stato redatto in data 28 marzo 2006 e costantemente aggiornato secondo le previsione normative.
Ai sensi della Comunicazione Consob del 28 luglio 2006 n. DEM/6064293, si precisa che non vi sono state operazioni significative non ricorrenti poste in essere dalla Casa editrice nel corso dell'esercizio 2015.
Ai sensi della Comunicazione Consob del 28 luglio 2006 n. DEM/6064293, si precisa che nel corso dell'esercizio la Casa editrice non ha posto in essere operazioni atipiche e/o inusuali, così come definite dalla Comunicazione stessa.
Class Editori, con comunicato diffuso in data 1 febbraio 2013, ha dichiarato che a decorrere da tale data, aderisce al regime di opt-out di cui agli artt. 70, comma 8 e 71, comma 1-bis, del Regolamento Emittenti, così come modificato dalla Delibera Consob n. 18079 del 20 gennaio 2012, avvalendosi della facoltà di derogare agli obblighi di pubblicazione dei documenti informativi prescritti in occasione di operazioni significative di fusione, scissione, aumento di capitale mediante conferimento di beni in natura, acquisizioni e cessioni.
Come già indicato nei paragrafi precedenti nel corso del 2015 la Casa editrice si è attivata allo scopo di ottenere, non solo un rinnovo, ma anche un rifinanziamento delle suddette linee fino al 31 dicembre 2020 e a condizioni più favorevoli. La Casa editrice per tale processo si è avvalsa della consulenza della Banca Rothschild, in qualità di advisor finanziario, e dello studio legale Gitti Raynaud and Partners, in qualità di advisor legale. Nelle more del processo di rifinanziamento la Casa editrice ha ottenuto, nel corso del mese di gennaio 2016, l'estensione delle attuali linee bancarie al 31 marzo 2016. Alla data di approvazione da parte del Consiglio d'amministrazione del presente bilancio consolidato, il processo di rifinanziamento è arrivato alla fase finale, con buona parte degli affidanti che hanno già deliberato positivamente e con indicazioni dall'advisor che i restanti istituti finanziatori stanno finalizzando l'iter deliberativo.
Nel corso del primo trimestre 2016 la Casa editrice ha proseguito il percorso già avviato nel corso del 2014 e 2015 di riduzione del costo per il personale. Infatti in data 11 febbraio 2016 sono stati sottoscritti i rinnovi degli accordi di solidarietà per il personale impiegatizio delle società MF Servizi Editoriali e MF Service nei quali è stata incrementata la riduzione dell'orario di lavoro dal 25% al 35% per la durata di 18 mesi a partire dal 14 marzo 2016. L'intervento straordinario di cassa integrazione relativo al personale impiegatizio avviato nel corso del mese di ottobre 2015 si è concluso in data 1 marzo 2016. Ciò ha determinato la chiusura dei rapporti di lavoro con le risorse prepensionabili. Sono inoltre allo studio ulteriori interventi di riorganizzazione finalizzati a un maggior contenimento dei costi che troveranno attuazione entro il primo semestre del 2016.
Il Consiglio di Amministrazione Il Presidente
Victor Uckmar
Ai sensi dell'art. 126 del regolamento approvato con Deliberazione Consob n. 11971/1999 si dà informazione delle partecipazioni rilevanti ex art. 120 del D.Lgs n. 58/1998
| Denominazione | Città o Stato |
Capitale sociale |
Quota % consolidato di gruppo |
Modalità detenzione quota |
Socio | % di partecip. sul capitale |
|---|---|---|---|---|---|---|
| Campus Editori Srl | Milano | 50.000 | 70,00 | diretta | Class Editori Spa | 70,00 |
| PMF News Editori Spa | Milano | 156.000 | 68,75 | indiretta | Class Digital Service Srl |
68,75 |
| Country Class Editori Srl | Milano | 10.329 | 100,00 | diretta | Class Editori Spa | 100,00 |
| Edis Srl | Milano | 10.400 | 99,50 | diretta | Class Editori Spa | 99,50 |
| Lombard Editori Srl | Milano | 52.000 | 50,10 | diretta | Class Editori Spa | 50,10 |
| MF Conference Srl | Milano | 10.329 | 51,00 | diretta | Class Editori Spa | 51,00 |
| Milano Finanza Editori Spa | Milano | 291.837 | 88,827 | diretta | Class Editori Spa | 88,827 |
| MF Editori Srl | Milano | 10.400 | 88,827 | indiretta Milano Finanza Editori Spa |
100,00 | |
| MF Servizi Editoriali Srl | Milano | 10.400 | 88,94 | diretta indiretta |
Class Editori Spa Milano Finanza Editori Spa |
1,00 99,00 |
| MF Service Srl | Milano | 10.000 | 75,01 | diretta | Class Editori Spa | 75,01 |
| DP Analisi Finanziaria Srl In Liquidazione (1) |
Milano | 47.500 | 94,73 | diretta | Class Editori Spa | 94,73 |
| Ex.Co. Srl In Liquidazione(1) | Milano | 17.000 | 100,00 | diretta | Class Editori Spa | 100,00 |
| Global Finance Media Inc. (\$) | USA | 151 \$ | 73,52 | diretta | Class Editori Spa | 73,520 |
| E-Class Spa | Milano | 608.400 | 68,75 | diretta | Class Digital Service Srl |
68,75 |
| Classpi Spa | Milano | 260.000 | 76,00 | diretta | Class Editori Spa | 76,00 |
| New Satellite Radio Srl | Milano | 10.000 | 100,00 | diretta | Class Editori Spa | 100,00 |
| Class TV Service Srl | Milano | 10.400 | 100,00 | diretta | Class Editori Spa | 100,00 |
| Class Servizi Televisivi Srl | Milano | 10.000 | 100,00 | diretta | Class Editori Spa | 100,00 |
| Class Digital Service Srl | Milano | 100.000 | 68,75 | diretta | Class Editori Spa | 68,75 |
| ClassInt Advertising Srl In liquidazione (1) |
Milano | 10.000 | 100,00 | diretta | Class Editori Spa | 100,00 |
| Editorial Class | Spagna | 60.101 | 44,00 | diretta | Class Editori Spa | 44,00 |
| CFN CNBC Holding | Olanda | 702.321 | 68,43 | diretta | Class Editori Spa | 68,43 |
| Italia Oggi Editori Erinne Srl | Milano | 10.000 | 48,90 | diretta | Class Editori Spa | 47,00 |
| indiretta | Assinform Srl | 2,00 | ||||
| Italia Oggi Srl | Milano | 10.400 | 48,90 | indiretta Italia Oggi Editori Erinne Srl |
100,00 | |
| Class Roma Srl In Liquidazione (1) |
Milano | 10.400 | 59,12 | diretta indiretta |
Class Editori Spa Italia Oggi Editori Srl |
20,00 80,00 |
| Class Cnbc Spa | Milano | 627.860 | 46,07 | diretta indiretta |
Class Editori Spa CFN CNBC Holding |
2,73 63,32 |
| Borsa 7 Editori | Milano | 52.000 | 14,00 | diretta | Class Editori Spa | 14,00 |
| Denominazione | Città o Stato |
Capitale sociale |
Quota % consolidato di gruppo |
Modalità detenzione quota |
Socio | % di partecip. sul capitale |
|---|---|---|---|---|---|---|
| Radio Classica Srl | Milano | 10.000 | 99,818 | diretta indiretta |
Class Editori Spa Milano Finanza Editori Spa |
99,00 1,00 |
| Telesia Spa | Roma | 1.500.000 | 93,531 | diretta | Class Editori Spa | 93,531 |
| Emprimer Spa | Milano | 1.000.000 | 10,00 | diretta | Class Editori Spa | 10,00 |
| MF Dow Jones News Srl | Milano | 100.000 | 50,00 | diretta | Class Editori Spa | 50,00 |
| Fashion Work Business Club Srl |
Milano | 10.400 | 100,00 | diretta | Class Editori Spa | 100,00 |
| Class Editori Service Srl In Liquidazione (1) |
Milano | 37.391 | 100,00 | diretta | Class Editori Spa | 100,00 |
| Assinform/Dal Cin Editore Srl | Pordenone | 50.000 | 100,00 | diretta | Class Editori Spa | 100,00 |
| I Love Italia Srl In Liquidazione(1) |
Palermo | 10.000 | 51,00 | diretta | Class Editori Spa | 51,00 |
| Class Meteo Services Srl In Liquidazione (1) |
Milano | 10.000 | 100,00 | diretta | Class Editori Spa | 100,00 |
| Tv Moda Srl | Milano | 40.000 | 51,00 | diretta | Class Editori Spa | 51,00 |
| Aldebaran Srl | Milano | 10.000 | 100,00 | diretta | Class Editori Spa | 100,00 |
| Class China eCommerce Srl | Milano | 10.526 | 50,00 | diretta | Class Editori Spa | 50,00 |
| MITO Srl | Cuneo | 10.000 | 50,00 | diretta | Class Editori Spa | 50,00 |
| Radio Cina Italia Srl | Milano | 10.000 | 49,00 | diretta | Class Editori Spa | 49,00 |
| Up Cube Srl in liquidazione (1) | Milano | 119.000 | 25,00 | diretta | Class Editori Spa | 25,00 |
| Embrace.it Srl | Milano | 120.000 | 50,00 | diretta | Class Editori Spa | 50,00 |
| Wetobusiness Srl | Milano | 80.000 | 12,16 | diretta | Class Editori Spa | 12,16 |
(1) Società poste in liquidazione nel corso del 2014
Operazioni con Parti Correlate al 31 dicembre 2015
A seguito della comunicazione Consob emanata il 24 settembre 2010 recante le disposizioni in materia di operazioni con parti correlate ai sensi della delibera Consob n. 17221 del 12 marzo 2010 e successive modificazioni, il Consiglio di Amministrazione di Class Editori Spa ha approvato la Procedura per la disciplina delle Operazioni con Parti Correlate, entrata in vigore il 1° gennaio 2011.
Una versione aggiornata della Procedura per le operazioni con parti correlate è stata approvata dal Consiglio di amministrazione, nel corso della riunione tenutasi il 28 agosto 2014. Versione entrata in vigore il 1° settembre 2014. Questa versione aggiornata prevede, tra l'altro, una nuova definizione di operazioni di importo esiguo. La procedura, ex, articolo 4, comma 7, del Regolamento adottato con delibera Consob 17221 del 12 marzo 2010, successivamente modificato con delibera 17389 del 23 giugno 2010, è pubblicata sul sito Internet della società.
Vengono di seguito riportati i rapporti patrimoniali, finanziari ed economici in essere al 31 dicembre 2015 con parti correlate e rilevanti. Si precisa che tali rapporti, di natura commerciale e finanziaria, sono regolati alle medesime condizioni applicate ai fornitori e ai clienti.
Con riferimento a Euroclass Multimedia Holding, da segnalare che i risconti attivi diversi comprendono il risconto del maxicanone iniziale corrisposto nel 2006 su un contratto avente ad oggetto l'utilizzo di software originariamente detenuto dalla società Tenfore International Ltd e del relativo marchio, del valore di 1.583 mila euro. Sono inoltre stati corrisposti anticipi sui canoni di competenza dell'esercizio 2016 per 44 mila euro.
È in essere inoltre un finanziamento a revoca, per l'importo di 245 mila euro, remunerato a condizioni di mercato. Sullo stesso sono maturati interessi attivi per complessivi 15 mila euro. La controllata New Satellite Radio, presenta invece un debito di natura finanziaria verso Euroclass per l'ammontare di 190 mila euro e crediti commerciali per l'importo di 220 mila euro. In entrambi i casi trattasi di saldi derivanti da operazioni poste in essere dalla società controllata prima che la stessa rientrasse nel perimetro di consolidamento di Class Editori.
In data 28 dicembre 2015 è stato pubblicato un documento informativo relativo ad operazioni di maggiore rilevanza con parte correlata relativamente a un'operazione di smobilizzo di un credito commerciale precedentemente vantato da Class Editori verso la società Denama Software la quale ha trasferito alla società T-PRO Software Srl, la proprietà dei Software originariamente acquistati dal gruppo Class al prezzo complessivo di 23,24 milioni di euro, dei quali 4,65 milioni già incassati anteriormente al perfezionamento dell'operazione in oggetto. T-Pro deve intendersi parte correlata in quanto controllata al 100% dalla
Compagnie Fonciere du Vin, società in cui il Vice Presidente e Amministratore Delegato di Class Editori esercita un'influenza notevole, così come definita dal Regolamento OPC T-PRO si è pertanto accollata, quale parte del corrispettivo, il debito residuo pari a 18,59 milioni di euro. Una prima porzione del debito residuo per un ammontare pari a euro 7.500.000 è stata pagata a Class contestualmente alla sottoscrizione dell'accordo in oggetto, mentre un'altra porzione per un ammontare pari a euro 7.500.000 sarà pagata nei primi mesi del 2016. Il restante credito di Class, correlato alla restante porzione del debito residuo per un ammontare pari a euro 3.592.000, è stato subordinato e postergato all'integrale rimborso del Finanziamento da parte di T-PRO previsto per il 21 dicembre 2024. È stato tra l'altro concordato che se nei primi cinque anni dalla data di stipula del Contratto di Finanziamento, T-Pro si trovasse in una delle ipotesi previste dall'art. 2482 ter e il suo capitale sociale non fosse ricostituito e versato per ripianare le perdite entro 30 giorni dall'assemblea di cui al predetto articolo, Class si impegna a rinunciare a una porzione dei propri crediti per una somma non superiore a euro 1.000.000. In conclusione tale operazione ha permesso di anticipare gran parte dell'incasso rispetto alle precedenti condizioni del Contratto Denama-Class, che prevedevano incassi di euro 1.162.000 l'anno dal 2016 fino al 2031. In seguito al Contratto di acquisto, Denama ha risolto l'originario contratto tra Denama e Class. Per il territorio italiano, T-PRO ha sottoscritto, riguardo a specifiche finalità e applicazioni, i Contratti di Licenza del Software con le società E-Class Spa e PMF News Editori Srl. I Contratti di Licenza tra T-Pro ed eClass e PMF prevedono invece:
-per PMF, il pagamento di rate semestrali di Euro 359.000 ciascuna dal 17/06/2016 al 17/12/2020, di rate semestrali di Euro 599.000 ciascuna dal 17/06/2021 al17/12/2024, e nessun canone per il periodo dal 17/12/2024 fino alla scadenza del contratto prevista per il 31/12/2030;
-per eClass, il pagamento di rate semestrali di Euro 391.000 ciascuna dal 17/06/2016 al 17/12/2020, di rate semestrali di Euro 651.000 ciascuna dal 17/06/2021 al 17/12/2024 e nessun canone per il periodo dal 17/12/2024 fino alla scadenza del contratto prevista per il 31/12/2030.
Si segnala infine un finanziamento alla società Case Editori Srl di originari 0,55 milioni di euro regolato a condizioni di mercato.
| €uro/000 | Voce Bilancio | 31/12/14 | 31/12/15 |
|---|---|---|---|
| Rapporti Patrimoniali | |||
| Crediti comm.li non correnti vs. T-Pro Software Srl | (7) | -- | 3.089 |
| Totale Crediti Commerciali non correnti vs. correlate | (7) | -- | 3.089 |
| Crediti vs. CIA per caparra confirmatoria | (8) | 2.000 | 2.000 |
| Totale Altri Crediti non correnti vs. correlate | (8) | 2.000 | 2.000 |
| Crediti commerciali vs. gruppo CIA per merci/servizi | (11) | 4.445 | 4.758 |
| Crediti comm.li vs. World Space It. | (11) | 340 | -- |
| Crediti comm.li vs. Euroclass | (11) | 220 | 220 |
| Crediti vs. Euroclass per interessi su finanziamento | (11) | 1 | 16 |
| Crediti comm.li vs. CHTV Global | (11) | 479 | 828 |
| Crediti comm.li vs. Marmora Srl | (11) | 10 | 10 |
| Crediti comm.li correnti vs. T-Pro Software Srl | (11) | -- | 7.500 |
| Totale Crediti Commerciali vs. correlate | (11) | 5.495 | 13.332 |
| Crediti finanziari vs. World Space It. | (12) | 424 | -- |
| Crediti finanziari vs. CHTV Global | (12) | -- | 85 |
| Crediti finanziari vs. Gruppo CIA | (12) | 1.389 | 2.333 |
| Crediti finanziari vs. Euroclass | (12) | 245 | 245 |
| Totale Crediti Finanziari vs. correlate | (12) | 2.058 | 2.663 |
Nella tabella sono rappresentati gli effetti patrimoniali dei rapporti sopra descritti:
| Crediti verso Case Editori | (14) | 686 | 699 |
|---|---|---|---|
| Crediti diversi vs. Gruppo CIA | (14) | 10.928 | 3.543 |
| Crediti diversi vs. CHTV Global | (14) | -- | 6 |
| Anticipi su canoni vs Euroclass Multimedia | (14) | -- | 44 |
| Risconti attivi su servizi forniti da Euroclass Multimedia | (14) | 1.708 | 1.583 |
| Totale Altri Crediti correnti vs. correlate | (14) | 13.322 | 5.875 |
| Debiti finanziari vs. Euroclass | (21) | (190) | (190) |
| Totale Debiti Finanziari vs. correlate | (21) | (190) | (190) |
| Debiti commerciali vs. CIA per affitti e facility | (22) | (4.520) | (399) |
| Debiti commerciali vs. Gruppo CIA | (22) | -- | (363) |
| Debiti commerciali vs. CHTV Global | (22) | (70) | (77) |
| Totale Debiti Commerciali vs. correlate | (22) | (4.590) | (839) |
Durante l'esercizio 2015 il valore dei crediti vantati dal Gruppo verso la correlata Worldspace Italia in liquidazione, è stato interamente azzerato, o tramite svalutazione diretta o tramite l'appostamento di un fondo svalutazione corrispondente alla relativa posta iscritta nell'attivo patrimoniale.
Nella tabella sono rappresentati gli effetti economici dei rapporti sopra descritti:
| €uro/000 | Voce Bilancio | 31/12/14 | 31/12/15 |
|---|---|---|---|
| Rapporti Economici | |||
| Ricavi per servizi amministrativi e consulenze vs. CIA | (25) | 150 | 150 |
| Ricavi per recupero spese vs. società gruppo CIA | (25) | 29 | 36 |
| Ricavi per consulenze CHTV Global | (25) | -- | 48 |
| Ricavi per pubblicità vs. società gruppo CIA | (25) | 9 | -- |
| Ricavi per recupero spese vs. CHTV Global | (25) | 223 | 227 |
| Ricavi per prestazione servizi vs. CHTV global | (25) | 31 | -- |
| Totale Ricavi vs. correlate | (25) | 442 | 461 |
| Costi per licenza d'uso Software | (26) | (500) | (500) |
| Costi di locazione da Gruppo CIA | (26) | (3.089) | (2.198) |
| Costi per servizi di facility da Gruppo CIA | (26) | (589) | (589) |
| Costi per recupero spese da società gruppo CIA | (26) | (29) | (36) |
| Costi per pubblicità CHTV Global | (26) | -- | (1) |
| Costi per recupero spese vs CHTV Global | (26) | (223) | (227) |
| Costi per prestazioni Studio Israel Terrenghi | (26) | (21) | (25) |
| Totale Costi per servizi da correlate | (26) | (4.451) | (3.576) |
| Proventi finanziari vs. Euroclass | (29) | 1 | 15 |
| Proventi finanziari vs. Gruppo CIA | (29) | 2 | 40 |
| Proventi finanziari vs. Case Editori | (29) | 11 | 11 |
| Totale proventi finanziari vs. correlate | (29) | 14 | 66 |
Per quanto riguarda le imprese collegate, si precisa che alcune di queste sono legate alla società da rapporti di natura finanziaria e commerciale. Circa i rapporti di natura finanziaria con le collegate, gli stessi sono regolati a un tasso di mercato.
Il più rilevante di tali rapporti è quello con la società Italia Oggi Editori-Erinne Srl con la quale esistono accordi commerciali per prestazioni e servizi riguardanti da un lato la raccolta pubblicitaria e la fornitura di servizi amministrativi legali e finanziari, e dall'altro la distribuzione nazionale delle testate di quotidiani e periodici per i quali Italia Oggi Editori-Erinne Srl rappresenta per la Casa editrice il principale distributore nazionale.
Nella tabella sono rappresentati gli effetti patrimoniali ed economici dei rapporti con le società collegate:
| €uro/000 | 31/12/14 | 31/12/15 |
|---|---|---|
| Rapporti Patrimoniali | ||
| Crediti di distribuzione (Italia Oggi – Erinne) | 3.955 | 5.335 |
| Crediti commerciali vs Italia Oggi – Erinne | 16.213 | 10.791 |
| Crediti commerciali vs Class Roma | 35 | 35 |
| Crediti finanziari vs Italia Oggi – Erinne | 4.248 | 4.339 |
| Crediti finanziari vs Class Roma | -- | 5 |
| Altri crediti vs. Italia Oggi – Erinne | -- | 1 |
| Crediti finanziari vs. Radio Cina | -- | 269 |
| Crediti commerciali vs Radio Cina | -- | 4 |
| Crediti finanziari vs. Wtobusiness | -- | 30 |
| Debiti finanziari vs. Italia Oggi– Erinne | (4.473) | (1.543) |
| Debiti commerciali vs Italia Oggi – Erinne | (3.026) | (4.881) |
| Debiti di distribuzione (Italia Oggi – Erinne) | (175) | (108) |
| €uro/000 | ||
| 31/12/14 | 31/12/15 | |
| Rapporti Economici | ||
| Ricavi per prestazioni di servizi a Italia Oggi – Erinne | 1.848 | 1.954 |
| Ricavi per recupero spese vs collegate | 52 | 51 |
| Ricavi per pubblicità da collegate | 150 | 14 |
| Ricavi per recupero costi commerciali | 1.332 | 1.215 |
| Ricavi per vendita carta e merce a collegate | 951 | 210 |
| Costi per prestazioni pubblicitarie da Italia Oggi – Erinne / CHTV | (30) | (15) |
| Costi di distribuzione Italia Oggi – Erinne | (4.313) | (3.695) |
| Costi per prestazioni di servizi da Italia Oggi – Erinne | (130) | -- |
| Costi per recupero spese da collegate | (52) | (51) |
| Costi per vendita copie da collegate | (99) | (41) |
| Proventi finanziari da collegate | 232 | 169 |
Class Editori Spa ha in essere un consolidato IVA di gruppo al quale aderiscono le società del gruppo Class che presentano i requisiti previsti dalle norme in materia (art.73, terzo comma D.P.R. 633/72). La liquidazione IVA di Gruppo relativa al mese di dicembre 2015 presenta un saldo a credito verso l'Erario pari a 281 mila euro.
Precisiamo che sono in essere le seguenti polizze fideiussorie relativa a crediti Iva di società aderenti al regime Iva di gruppo, ad oggi non ancora estinte:
Class Editori –valore 5.978 mila euro per credito conferito nell'iva di gruppo in sede di dichiarazione dell'anno 2012. La polizza cesserà i suoi effetti il 20 settembre 2016; valore 299 mila euro per credito conferito nell'iva di gruppo in sede di dichiarazione dell'anno 2012. La polizza cesserà i suoi effetti il 20 settembre 2016; valore polizza 70 mila euro per credito conferito nell'iva di gruppo in sede di dichiarazione dell'anno 2013. La polizza cesserà i suoi effetti il 20 settembre 2017; valore polizza 2.378 mila euro per credito conferito nell'iva di gruppo in sede di dichiarazione dell'anno 2013. La polizza cesserà i suoi effetti il 20 settembre 2017; valore polizza 20 mila euro per credito conferito nell'iva di gruppo in sede di dichiarazione dell'anno 2014. La polizza cesserà i suoi effetti il 20 settembre 2018; valore polizza 81 mila euro per credito conferito nell'iva di gruppo in sede di dichiarazione dell'anno 2014. La polizza cesserà i suoi effetti il 20 settembre 2018.
E-Class – valore 849 mila euro per credito ceduto alla capogruppo in sede di dichiarazione dell'anno 2013. La polizza cesserà i suoi effetti il 20 settembre 2017.
Milano Finanza –valore 20 mila euro per credito ceduto alla capogruppo in sede di dichiarazione dell'anno 2013. La polizza cesserà i suoi effetti il 20 settembre 2017; valore 198 mila euro per credito ceduto alla capogruppo in sede di dichiarazione dell'anno 2014. La polizza cesserà i suoi effetti il 20 settembre 2014.
Radio Classica –valore 68 mila euro per credito ceduto alla capogruppo in sede di dichiarazione dell'anno 2012. La polizza cesserà i suoi effetti il 20 settembre 2016; valore 62 mila euro per credito ceduto alla capogruppo in sede di dichiarazione dell'anno 2013. La polizza cesserà i suoi effetti il 20 settembre 2017; valore 102 mila euro per credito ceduto alla capogruppo in sede di dichiarazione dell'anno 2014. La polizza cesserà i suoi effetti il 20 settembre 2018.
MF Conference – valore 35 mila euro per credito ceduto alla capogruppo in sede di dichiarazione dell'anno 2012. La polizza cesserà i suoi effetti il 20 settembre 2016.
PMF News – valore 3.826 mila euro per credito ceduto alla capogruppo in sede di dichiarazione dell'anno 2012. La polizza cesserà i suoi effetti il 20 settembre 2016; valore 115 mila euro per credito ceduto alla capogruppo in sede di dichiarazione dell'anno 2013. La polizza cesserà i suoi effetti il 20 settembre 2017; valore 950 mila euro per credito ceduto alla capogruppo in sede di dichiarazione dell'anno 2014. La polizza cesserà i suoi effetti il 20 settembre 2018.
Exco – valore 10 mila euro per credito ceduto alla capogruppo in sede di dichiarazione dell'anno 2013. La polizza cesserà i suoi effetti il 20 settembre 2017.
A seguito del rinnovo dell'opzione per il consolidato fiscale da parte della controllante Class Editori SpA per il triennio 2013-2015, Class Editori Spa e le sue principali controllate provvedono ad effettuare la determinazione dell'IRES nell'ambito del contratto di consolidato IRES in essere. Appositi accordi regolano i rapporti tra i partecipanti al consolidato.
In conformità all'art. 149-duodicies del Regolamento Emittenti si riportano nella seguente tabella i corrispettivi della società di revisione di competenza dell'esercizio 2015 distinti per tipologia di servizio:
| €uro | Esercizio 2015 |
|---|---|
| Revisione del bilancio annuale al 31 dicembre 2015 | 15.000 |
| Revisione del bilancio consolidato al 31 dicembre 2015 | 11.000 |
| Revisione limitata della relazione semestrale consolidata al 30 giugno 2015 | 25.000 |
| Controllo contabile esercizio 2015 | 4.500 |
| Totale revisione contabile capogruppo | 55.500 |
| Altri servizi di attestazione capogruppo | 2.000 |
| Totale costi capogruppo | 57.500 |
| Revisione del bilancio annuale al 31 dicembre 2015 società controllate | 96.900 |
| Controllo contabile esercizio 2015 società controllate | 17.200 |
| Totale revisione contabile controllate | 114.100 |
| Altri servizi di attestazione società controllate (Certificazioni ADS) | 5.000 |
| Totale costi società controllate | 119.100 |
| Totale costi Società di revisione | 176.600 |
a. è redatto in conformità ai principi contabili internazionali emanati dall'International Accounting Standards Board (IASB) adottati dalla Commissione Europea secondo la procedura di cui all'art.6 del Regolamento n. 1606/2002 del Parlamento Europeo e del Consiglio, del 19 luglio 2002, ed in particolare dello IAS 34 – Bilanci intermedi, nonché ai provvedimenti emanati in attuazione dell'art. 9 del D.Legs n. 38/2005;
b. corrisponde alle risultanze dei libri e delle scritture contabili;
c. è idoneo a fornire una rappresentazione veritiera e corretta della situazione patrimoniale, economico e finanziaria dell'emittente e dell'insieme delle imprese incluse nel consolidamento.
3.2 la relazione sulla gestione comprende un'analisi attendibile dell'andamento e del risultato della gestione, nonché della situazione e dell'insieme delle imprese incluse nel consolidamento, unitamente alla descrizione dei principali rischi e incertezze cui sono esposti.
Milano, 22 marzo 2016
Amministratore Delegato Dirigente Preposto
Paolo Panerai Gianluca Fagiolo
Relazione del Collegio Sindacale sul Bilancio Consolidato
Codice fiscale e numero di iscrizione nel Registro Imprese di Milano 08114020152
*****
Signori Azionisti,
il bilancio consolidato al 31 dicembre 2015 del "Gruppo Class Editori", che ci è stato consegnato unitamente al bilancio d'esercizio della capogruppo Class Editori S.p.a., comprende il Prospetto della situazione patrimoniale-finanziaria consolidata, il Conto economico complessivo consolidato, il Prospetto delle variazioni di patrimonio netto consolidato, il Prospetto dei flussi di cassa consolidati, la Situazione patrimonialefinanziaria consolidata ai sensi della Delibera Consob n. 15519 del 27 luglio 2006, il Conto economico separato consolidato ai sensi della Delibera Consob n. 15519 del 27 luglio 2006 nonché le Note illustrative al bilancio consolidato e la Relazione del consiglio di amministrazione sulla gestione.
Esso è stato redatto in conformità agli International Financial Reporting Standards adottati dall'Unione Europea e presenta un patrimonio netto di Gruppo di 42.363 migliaia di euro, ed un risultato negativo attribuibile al Gruppo di 22.328 migliaia di euro.
Le informazioni assunte dalla PKF Italia S.p.a., incaricata della revisione del bilancio, consentono di osservare che i valori ivi espressi corrispondono alle risultanze contabili della Società controllante e alle informazioni a questa formalmente trasmesse dalle Sue controllate.
La società di revisione ha rilasciato una relazione esprimendo un giudizio senza rilievi sul bilancio consolidato, attestando che lo stesso è redatto con chiarezza e rappresentata in modo veritiero e corretto la situazione patrimoniale e finanziaria, il risultato economico, le variazioni di patrimonio netto ed i flussi di cassa del Gruppo Class Editori.
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La Società di revisione, inoltre, non ha formulato richiami di informativa.
La Relazione sulla gestione contiene ed illustra gli elementi, i dati e le informazioni richiesti dall'articolo 2428, del Codice Civile, e dell'articolo 40, del D.Lgs. n. 127, del 1991.
Le informazioni specifiche riguardanti il Gruppo unitariamente considerato, così come espresso nei suoi aspetti economico-finanziari attraverso i valori contenuti nel bilancio consolidato, sono ampiamente riportate nella relazione degli Amministratori, che illustra un'analisi fedele, equilibrata ed esauriente della situazione dell'insieme delle imprese incluse nel consolidamento e dell'andamento e del risultato della gestione nel suo complesso e nei vari settori in cui ha operato, anche attraverso società controllate, con particolare riguardo ai costi, ai ricavi e agli investimenti, nonché una descrizione dei principali rischi ed incertezze cui le società del Gruppo Class Editori sono esposte.
Si dà atto:
Milano, 6 aprile 2016
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Il Collegio Sindacalg Mario Medici Muo Lucie Cember Lucia Cambier Vieri Chimenti
Relazione della Società di Revisione sul Bilancio Consolidato
BILANCIO CONSOLIDATO AL 31 DICEMBRE 2015
RELAZIONE DELLA SOCIETA' DI REVISIONE Ai sensi degli articoli 14 e 16 del D.Lgs. 27 gennaio 2010, n°39 PKF Italia S.p.A.
Agli Azionisti della Class Editori S.p.A.
Abbiamo svolto la revisione contabile dell'allegato bilancio consolidato del Gruppo Class Editori, costituito dalla situazione patrimoniale - finanziaria al 31 dicembre 2015, dal conto economico complessivo, dal prospetto delle variazioni del patrimonio netto, dal rendiconto finanziario per l'esercizio chiuso a tale data, da una sintesi dei principi contabili significativi e dalle altre note esplicative.
Gli amministratori sono responsabili per la redazione del bilancio consolidato che fornisca una rappresentazione veritiera e corretta in conformità agli International Financial Reporting Standards adottati dall'Unione Europea nonché ai provvedimenti emanati in attuazione dell'art.9 del D.Lgs. n. 38/05.
E' nostra la responsabilità di esprimere un giudizio sul bilancio consolidato sulla base della revisione contabile. Abbiamo svolto la revisione contabile in conformità ai principi di revisione internazionali (ISA Italia) elaborati ai sensi dell'art. 11, comma 3, del D.Lgs. 39/10. Tali principi richiedono il rispetto di principi etici, nonché la pianificazione e lo svolgimento della revisione contabile al fine di acquisire una ragionevole sicurezza che il bilancio consolidato non contenga errori significativi.
La revisione contabile comporta lo svolgimento di procedure volte ad acquisire elementi probativi a supporto degli importi e delle informazioni contenuti nel bilancio consolidato. Le procedure scelte dipendono dal giudizio professionale del revisore, inclusa la valutazione dei rischi di errori significativi nel bilancio consolidato dovuti a frodi o a comportamenti o eventi non intenzionali. Nell'effettuare tali valutazioni del rischio, il revisore considera il controllo interno relativo alla redazione del bilancio consolidato dell'impresa che fornisca una rappresentazione veritiera e corretta al fine di definire procedure di revisione appropriate alle circostanze, e non per esprimere un giudizio sull'efficacia del controllo interno dell'impresa.
Ufficio di Milano: Viale Tunisia, 50 | 20124 Milano | Italy Tel +39 02 49495.711 | Fax +39 02 49495.721 | Email [email protected] | www.pkf.it
Società di revisione e organizzazione contabile - Iscritta all'Albo Consob e Registro Revisori Contabili - Associata Assirevi
Sede Legale: Viale Tunisia, 50 - 20124 Milano - Tel: 02 49495.711 Fax: 02 49495.721- Capitale Sociale EURO 175.000,00 - REA Milano 1045319
Cod. Fiscale e P.I. 04553780158 - Registro imprese n. 222202/6046/2 Milano
PKF Italia SpA è membro effettivo di PKF International Limited, un network di società legalmente indipendenti che non accetta alcuna responsabilità inadempienze riferibili a qualsiasi altra società aderente al network
La revisione contabile comprende altresì la valutazione dell'appropriatezza dei principi contabili adottati, della ragionevolezza delle stime contabili effettuate dagli amministratori. nonché la valutazione della presentazione del bilancio consolidato nel suo complesso.
Riteniamo di aver acquisito elementi probativi sufficienti ed appropriati su cui basare il nostro giudizio.
A nostro giudizio, il bilancio consolidato fornisce una rappresentazione veritiera e corretta della situazione patrimoniale e finanziaria del Gruppo Class Editori al 31 dicembre 2015, del risultato economico e dei flussi di cassa per l'esercizio chiuso a tale data, in conformità agli International Financial Reporting Standards adottati dall'Unione Europea nonché ai provvedimenti emanati in attuazione dell'art. 9 del D.Lgs. n. 38/05.
Giudizio sulla coerenza della relazione sulla gestione e di alcune informazioni contenute nella relazione sul governo societario e gli assetti proprietari con il bilancio consolidato
Abbiamo svolto le procedure indicate nel principio di revisione (SA Italia) n. 720B al fine di esprimere, come richiesto dalle norme di legge, un giudizio sulla coerenza della relazione sulla gestione e delle informazioni contenute nella relazione sul governo societario e gli assetti proprietari indicate nell'art. 123-bis, comma 4, del D.Lgs. 58/98, la cui responsabilità compete agli amministratori della Class Editori S.p.A., con il bilancio consolidato del Gruppo Class Editori al 31 dicembre 2015. A nostro giudizio la relazione sulla gestione e le informazioni della relazione sul governo societario e gli assetti proprietari sopra richiamate sono coerenti con il bilancio consolidato del Gruppo Class Editori al 31 dicembre 2015.
Milano, 6 aprile 2016
PKF Italia S.p.A. Fioranna Negri (Socio)
Relazione sulla gestione della Capogruppo
Il totale ricavi è passato da 34,38 milioni euro del 31 dicembre 2014 a 20,93 milioni euro al 31 dicembre 2015.
Il decremento va principalmente attribuito al fatto che i ricavi dell'esercizio chiuso al 31 dicembre 2014 includevano, per un valore di 8 milioni di euro, i proventi derivanti dalla cessione della frequenza sul digitale terrestre LCN 27. Sul fronte dei ricavi tipici, si registra principalmente la contrazione dei ricavi pubblicitari e diffusionali, conseguenti alla crisi del mercato pubblicitario ed editoriale.
I costi operativi subiscono una forte contrazione, e passano da 43,74 milioni di euro a 33,16 milioni di euro. Tale riduzione consegue a forti ed incisive manovre di contenimento sui costi operate già a partire dai primi messi dell'anno, che hanno sviluppato effetti positivi di cui la Casa editrice dovrebbe beneficiare anche nei futuri esercizi
In particolare, si è osservata:
L'effetto complessivo di quanto sopra indicato ha determinato una contrazione dei costi dell'esercizio 2015 per circa il 24,0% rispetto al 2014.
A seguito della maggiore contrazione dei ricavi rispetto ai costi, il margine operativo lordo (EBITDA) dell'esercizio chiuso al 31 dicembre 2015 mostra un saldo negativo pari a 12,23 milioni di euro, rispetto ad un saldo negativo di 9,36 milioni di euro del 2014.
Il totale proventi/(oneri) non ordinari mostra nel 2015 un saldo negativo pari a 4,67 milioni di euro rispetto ad un saldo positivo di 0,44 milioni di euro del 2014. Tale differenza è principalmente attribuibile in particolare agli effetti delle rinunce a crediti commerciali operate dalla capogruppo in favore di alcune società controllate, nonché alle attività di svalutazione di saldi attivi e di crediti la cui inesigibilità è stata accertata in via definitiva nel corso del periodo.
La voce ammortamenti e svalutazioni dell'esercizio 2015 è pari 2,74 milioni di euro contro gli 11,90 milioni di euro del precedente esercizio. Tale decremento è principalmente dovuto all'effetto dei maggiori accantonamenti effettuati nel 2014 relativi agli impairment test che avevano generato differenze negative tra i valori di carico di alcune partecipazioni e quelli di fair value per 4,9 milioni di euro, nonché la svalutazione di un asset a vita utile indefinita (la testata Class Life) per l'ammontare di 2,45 milioni di euro.
Il risultato netto dopo le imposte è stato negativo per 24,25 milioni i euro, contro una perdita netta conseguita nel precedente esercizio pari a 21,13 milioni di euro. Il risultato del 2015 è stato inoltre influenzato, oltre che dai fatti sopra riportati, dall'adeguamento del valore delle imposte anticipate relative alle perdite fiscali riportate a nuovo iscritte in bilancio, per un importo pari a 2,21 milioni di euro in conseguenza, così come
previsto dalla recente "legge sulla stabilità 2016", della variazione dell'aliquota IRES che a partire dal periodo di imposta 2017 passera dal 27,5% al 24%.
I dati di Nielsen relativi al mercato della pubblicità comprensivo di tutti i media per il 2015 evidenziano una leggera flessione dello 0,5% rispetto al 2014.
Con riferimento ai settori dove opera la società, si segnala una diminuzione dei ricavi nel mercato dei periodici del 4,1%.
Le testate editoriali editate direttamente dalla capogruppo (i mensili Class e Case & Country ed Eccellenza Italia) hanno sofferto in particolar modo della crisi di mercato a causa delle forti riduzioni registrate nel settore dei periodici.
Per quanto riguarda le diffusioni cartacee e digitali della testata Class, nel corso del 2015 ha avuto una diffusione media di 42 mila copie e 109 mila lettori.
Tra gli eventi dell'anno 2015 sono da segnalare:
Per quanto riguarda la situazione patrimoniale si evidenzia:
la posizione finanziaria netta è pari a -29,3 milioni di euro, contro -37,2 milioni di euro del 2014.
Il dettaglio della posizione finanziaria netta è il seguente:
| € (migliaia) | 31/12/2014 | 31/12/2015 | Variazioni 2015/2014 |
Variaz. % |
|---|---|---|---|---|
| Titoli | -- | -- | -- | -- |
| Crediti vs. banche | 4.673 | 6.961 | 2.288 | 49,0 |
| Crediti finanziari non correnti | -- | -- | -- | -- |
| Crediti finanziari correnti | 35.660 | 39.808 | 4.148 | 11,6 |
| Debiti finanziari non correnti | (2.633) | -- | 2.633 | 100,0 |
| Debiti finanziari correnti vs. banche | (74.853) | (76.043) | (1.190) | (1,6) |
| Posizione finanziaria netta | (37.153) | (29.274) | 7.879 | 21,2 |
La posizione finanziaria netta della Società evidenziata nel prospetto sopra riportato presenta alla data del 31 dicembre 2015 un indebitamento netto pari a 29,27 milioni di euro, contro i 37,15 milioni al 31 dicembre 2014. Il miglioramento della posizione finanziaria netta al 31 dicembre 2015 è principalmente attribuibile all'incasso parziale, per un importo pari a 7,5 milioni di euro, di un credito commerciale iscritto tra le attività a lungo termine nonché di un incremento dei crediti finanziari correnti rappresentati principalmente da crediti verso controllate della Società.
I debiti finanziari correnti includono (i) la quota residua, per un importo pari a 2,6 milioni di euro, di un mutuo di 3 anni con scadenza agosto 2016 contratto dalla Class Editori per originari 6 milioni di euro con la Banca Popolare dell'Emilia Romagna., (ii) linee di cassa e conto corrente, i finanziamenti stand-by, linee di finanziamento di denaro caldo contratte dalla Società con primari istituti di credito. Come già evidenziato le linee bancarie, commerciali e finanziarie della Società erano state per circa il 95% rinnovate sino al 31 dicembre 2015.
Nel corso del 2015 la Casa editrice si è attivata allo scopo di ottenere il rifinanziamento delle linee bancarie a condizioni più favorevoli. La Casa editrice per tale processo si è avvalsa della consulenza della Banca Rothschild come advisor finanziario e dello studio legale Gitti Raynaud and Partners come advisor legale. Nelle more del processo di rifinanziamento, la Casa editrice ha ottenuto, nel corso del mese di gennaio 2016, l'estensione delle attuali linee bancarie al 31 marzo 2016 (vedi anche sez. "Principali eventi successivi al 31 dicembre 2015").
In attuazione della direttiva 2003/51/CE ("direttiva di modernizzazione contabile") recepita nel D. Lgs. 32/2007 e delle conseguenti modifiche dell'articolo 2428 del Codice Civile, si riportano di seguito i principali elementi informativi:
Per una migliore comprensione della situazione economico patrimoniale e del risultato della società si riportano alcuni indicatori finanziari a confronto per i due periodi di riferimento, e lo schema di conto economico riclassificato secondo il principio di pertinenza gestionale:
| €uro/000 | 31/12/2014 | 31/12/2015 | Variazione % |
|---|---|---|---|
| Ricavi delle vendite | 33.103 | 19.862 | (40,0) |
| Valore della produzione operativa | 33.103 | 19.862 | (40,0) |
| Costi esterni operativi | (40.728) | (30.847) | (24,3) |
| Valore Aggiunto | (7.625) | (10.985) | (44,1) |
| Costi del personale | (1.525) | (1.121) | (26,5) |
| Margine Operativo Lordo (MOL) | (9.150) | (12.106) | (32,3) |
| Ammortamenti e accantonamenti | (11.904) | (2.742) | (77,0) |
| Risultato Operativo | (21.054) | (14.848) | (29,5) |
| Risultato dell'area accessoria | (209) | (127) | (39,2) |
| EBIT Normalizzato | (21.263) | (14.975) | 29,6 |
| Risultato dell'area non ordinaria | 443 | (4.666) | n.s. |
| EBIT Integrale | (20.820) | (19.641) | 5,7 |
| Proventi/(Oneri) finanziari netti | (1.516) | (1.059) | (30,1) |
| Risultato Lordo | (22.336) | (20.700) | 7,3 |
| Imposte sul reddito | 1.207 | (3.549) | n.s. |
| Risultato netto | (21.129) | (24.249) | (14,8) |
Di seguito l'esposizione di trend di fatturato, comprensivo anche dei proventi straordinarie per uniformità con il dato esposto nei precedenti periodi, e utile netto degli ultimi 5 esercizi:
| €uro/000 | 2011 | 2012 | 2013 | 2014 | 2015 |
|---|---|---|---|---|---|
| Fatturato totale | 64.549 | 35.818 | 30.048 | 35.330 | 21.246 |
| Utile Netto | 8.186 | (13.981) | (23.719) | (21.129) | (24.249) |
| 31/12/14 | 31/12/15 | ||
|---|---|---|---|
| Indici di finanziamento delle immobilizzazioni | |||
| Margine Primario di Struttura (Mezzi Propri – Attivo Fisso) |
€/000 | (25.819) | (32.310) |
| Quoziente Primario di Struttura (Mezzi Propri / Attivo Fisso) |
% | 0,71 | 0,55 |
| Margine Secondario di Struttura (Mezzi Propri + Passività consolidate – Attivo Fisso) |
€/000 | (20.643) | (32.167) | |||
|---|---|---|---|---|---|---|
| Quoziente Secondario di Struttura (Mezzi Propri + Passività consolidate / Attivo Fisso) |
% | 0,77 | 0,56 | |||
| Tali indici evidenziano le modalità di finanziamento degli impieghi a medio e lungo termine, nonché la composizione delle fonti di finanziamento. |
||||||
| Indici sulla struttura dei finanziamenti | ||||||
| Quoziente di indebitamento complessivo (Passività consolidate + correnti / Mezzi Propri) |
% | 2,28 | 3,67 | |||
| Quoziente di indebitamento finanziario (Passività di finanziamento + correnti / Mezzi Propri) |
% | 1,13 | 1,72 | |||
| Tali indici mirano a rappresentare la composizione delle fonti di finanziamento. | ||||||
| Indici di redditività | ||||||
| ROE Netto (Risultato Netto / Mezzi Propri) |
% | (32,79) | (60,29) | |||
| ROE Lordo (Risultato Lordo / Mezzi Propri) |
% | (34,66) | (51,47) | |||
| ROI (Risultato Operativo / Attivo Immobilizzato) |
% | (23,33) | (20,47) | |||
| ROS (Risultato Operativo / Ricavo delle vendite) |
% | (259,96) | (152,10) | |||
| Gli indici di redditività sono quelli più frequentemente usati nella prassi di economia aziendale per rapportare i risultati aziendali alle fonti strutturali di finanziamento dell'attività. |
||||||
| Indici di solvibilità | ||||||
| Margine di Disponibilità (Attivo Corrente - Passivo Corrente) |
€/000 | (20.643) | (32.167) | |||
| Quoziente di Disponibilità (Attivo Corrente / Passivo Corrente) |
% | 0,85 | 0,78 | |||
| Margine di Tesoreria (Liquidità differite + Immediate - Passivo Corrente) |
€/000 | (20.943) | (32.459) | |||
| Quoziente di Tesoreria (Liquidità differite + Immediate / Passivo Corrente) |
% | 0,85 | 0,78 | |||
| Gli indicatori di solvibilità mirano a relazionare le attività correnti rispetto agli impegni a breve della società |
La crisi del mercato editoriale italiano rappresenta senz'altro allo stato attuale il principale elemento di rischio per la Società, considerando il fatto che i ricavi pubblicitari rappresentano circa il 50% del totale del fatturato del Gruppo.
La leggera ripresa dell'economia non si è riflessa finora in un aumento significativo degli investimenti in comunicazione da parte delle imprese, che sono alla base dei ricavi pubblicitari. Al contrario, come già indicato dalla raccolta pubblicitaria del 2015, il mercato ha registrato una flessione dello 0,5% (fonte Nielsen) rispetto al 2014 (-2,5% la raccolta pubblicitaria del 2014 rispetto al 2013). Alcuni segnali nel primo trimestre 2016 potrebbero portare a un'inversione di tendenza, sia pure contenuta.
La Società sta fronteggiando questo rischio attraverso una serie di iniziative volte sia a una sensibile riduzione delle spese operative, in particolare del costo del personale e dei costi indiretti, sia attraverso un recupero dei ricavi con iniziative speciali e una diversificazione del proprio business attraverso l'investimento nei settori del futuro, come l'e-commerce, e i prodotti digitali della divisione Milano Finanza Intelligence Unit (MFIU) sul modello di The Economist Intelligence Unit.
La Casa editrice presenta un portafoglio solido caratterizzato da primari clienti che al momento non destano preoccupazioni in termini di solvibilità, anche se le condizioni di incasso sono nell'esercizio peggiorate rispetto al passato. Il valore dei crediti esposti in bilancio tiene in ogni caso conto sia del rischio di mancato incasso, con opportune svalutazioni, sia del differimento dell'incasso nel tempo con la relativa attualizzazione dei flussi di cassa legati al diverso tempo previsto di incasso dei crediti (time value), come richiesto dai principi contabili internazionali.
È obiettivo della Casa editrice continuare ad avere un attento monitoraggio dei crediti in essere, soprattutto in un contesto di mercato che ha determinato maggiori criticità, con difficoltà finanziarie di molte aziende operanti sul territorio nazionale.
La politica del Gruppo non prevede investimenti speculativi in prodotti finanziari.
Il peggioramento dei risultati negli ultimi esercizi, che ha determinato un peggioramento dei rating delle società del gruppo, e la stretta finanziaria operata dal sistema bancario, ha determinato una crescita dei tassi di interesse. A questa tendenza la Casa editrice sta ponendo rimedio con il rifinanziamento in atto a cinque anni in corso di perfezionamento con le banche affidanti, a un tasso di interesse inferiore a quello attualmente pagato.
La Società opera pressoché totalmente nell'area euro. Le transazioni regolate in divisa diversa dall'euro sono di entità molto limitata. Non si ravvisano pertanto rischi di cambio significativi.
Come riportato nel bilancio al 31 dicembre 2014 a tale data le linee bancarie, commerciali e finanziarie della Casa editrice erano state per circa il 95% rinnovate sino al 31 dicembre 2015. Nel corso del 2015 la Casa editrice si è attivata allo scopo di ottenere, non solo un rinnovo, ma anche un rifinanziamento delle suddette linee fino al 31 dicembre 2020 e a condizioni più favorevoli. La Casa editrice per tale processo si è avvalsa della consulenza della Banca Rothschild, in qualità di advisor finanziario, e dello studio legale Gitti Raynaud and Partners, in qualità di advisor legale. Nelle more del processo di rifinanziamento la Casa editrice ha ottenuto, nel corso del mese di gennaio 2016, l'estensione delle attuali linee bancarie al 31 marzo 2016. Alla data di approvazione da parte del Consiglio d'amministrazione del presente bilancio d'esercizio al 31
dicembre 2015, il processo di rifinanziamento è arrivato alla fase finale, con buona parte degli affidanti che hanno già deliberato positivamente e con indicazioni dall'advisor che i restanti istituti finanziatori stanno finalizzando l'iter deliberativo.
Inoltre per limitare i rischi di tensioni finanziarie la Casa editrice ha definito nel corso del 2015 delle operazioni che hanno consentito l'incasso parziale nel corso del 2015 di crediti commerciali a lungo termine, in modo da ottenere un miglioramento del flusso di cassa positivo.
Il bilancio d'esercizio della Class Editori Spa al 31 dicembre 2015 è stato redatto nella prospettiva della continuazione dell'attività, sulla base della valutazione fatta dagli Amministratori, così come previsto dallo IAS 1, sulla capacità della Società di continuare ad operare come un'entità in funzionamento, tenendo conto di tutte le informazioni oggi a loro disposizione sul futuro che è relativo, ma non limitato, ad almeno 12 mesi.
Alla luce di quanto evidenziato nel paragrafo dedicato ai rischi aziendali, gli Amministratori ritengono che le iniziative relative al rifinanziamento a condizioni significativamente più favorevoli delle linee di credito che scadevano al 31 dicembre 2015, da un lato, e quelle relative al contenimento dei costi e diversificazione del business dall'altro, troveranno uno sbocco favorevole e si concretizzeranno, ritenendo pertanto che non sussistano incertezze tali da far sorgere dubbi circa la capacità della Società di proseguire la propria attività in continuità.
Data l'attività specifica della società non si ravvisano elementi di rilievo.
Non vi sono danni causati all'ambiente, né sanzioni o addebiti inerenti.
Non vi sono stati eventi sul lavoro che abbiano comportato lesioni di alcun genere al personale dipendente.
Circa i rapporti di natura economica, patrimoniale e finanziaria con società collegate e parti correlate si rimanda all'apposita sezione inclusa nelle note al presente bilancio d'esercizio chiuso al 31 dicembre 2015.
Tutte le partecipazioni sono state iscritte al costo di acquisto e gli aspetti quantitativi di tali valutazioni sono stati illustrati in dettaglio nelle Note al bilancio 2015.
Circa la valutazione delle altre partecipazioni, pur registrando in alcuni casi differenze tra valore di bilancio e quota di netto patrimoniale, per nessuna di tali partecipazioni sono state riscontrate perdite di valore durevole rispetto al costo di acquisto.
Vi precisiamo, inoltre, ai fini di quanto previsto dall' art. 10 della legge 72/83, che nessun bene iscritto in bilancio al 31 dicembre 2015 è stato oggetto in passato di rivalutazioni economiche o monetarie.
Class Editori Spa svolge la propria attività oltre che presso la sede sociale di via Burigozzo, 5 a Milano anche presso le seguenti sedi operative: Milano - Via Burigozzo, 8 Roma - Via Santa Maria in Via, 12
Per quanto attiene ai rischi potenziali connessi a cause legali con clienti, fornitori e altri soggetti terzi precisiamo che il management, anche sulla base delle indicazioni dei propri legali e nel rispetto di quanto stabilito dai principi contabili internazionali non ha ritenuto opportuno appostare specifici fondi rischi al 31 dicembre 2015.
Circa i contenziosi in corso si forniscono le informazioni circa le posizioni più rilevanti.
Oltre ai tipici contenziosi riguardante l'attività giornalistica relativi a cause per diffamazione a mezzo stampa che in genere si chiudono con esborsi scarsamente rilevanti rispetto alle iniziali richieste delle controparti, è da segnalare che è in essere un contenzioso con l'Inpgi per accertamenti eseguiti nel corso del 2007 in virtù del quale l'istituto avanza pretese su presunte violazioni contributive che la società ritiene infondate. L'ammontare complessivo delle richieste è di circa 0,4 milioni di euro. Per questi, confortati dalle valutazioni dello studio legale Ichino-Brugnatelli e Associati, incaricato della difesa, non si è ritenuto opportuno al momento (anche in ottemperanza al principio IAS n. 37) effettuare alcun accantonamento. Da segnalare a supporto della linea della società, che per un analogo contenzioso con l'Inpgi che coinvolge la collegata Italia Oggi, la Corte d'Appello di Roma, nell'aprile 2014, ha accolto integralmente il ricorso della società riformando la sentenza di primo grado n. 11131/2, inizialmente sfavorevole alla società. Con riferimento al contenzioso relativo a Class Editori, da segnalare che con dispositivo del 31 ottobre 2014, la Corte d'Appello di Roma ha respinto il ricorso della società, che ha presentato pertanto ricorso in Cassazione.
Si evidenzia che nei termini previsti dal D.LGS. 196/03 la società ha emanato il Documento Programmatico sulla Sicurezza dei dati personali per l'anno 2006, approvato dal Comitato di Controllo Interno. Lo stesso viene regolarmente aggiornato secondo le disposizioni normative.
Nel corso dell'esercizio non si segnalano significativi investimenti relativi all'attività di ricerca e sviluppo.
La relazione, sottoposta all'approvazione del consiglio di amministrazione del 22 marzo 2016, costituisce un documento separato alla presente relazione, ed è disponibile sul sito Internet della società (www.classeditori.it), nella sezione Bilanci e relazioni.
Come già indicato nei paragrafi precedenti nel corso del 2015 la Casa editrice si è attivata allo scopo di ottenere il rifinanziamento delle linee bancarie a condizioni più favorevoli. La Casa editrice per tale processo si è avvalsa della consulenza della Banca Rothschild come advisor finanziario e dello studio legale Gitti Raynaud and Partners come advisor legale. Nelle more del processo di rifinanziamento, la Casa editrice ha ottenuto, nel corso del mese di gennaio 2016, l'estensione delle attuali linee bancarie al 31 marzo 2016. Alla data di approvazione da parte del Consiglio d'amministrazione del presente bilancio d'esercizio al 31 dicembre 205, il processo di rifinanziamento è arrivato alla fase finale, con buona parte degli affidanti che hanno già deliberato positivamente e con indicazioni dall'advisor che i restanti istituti finanziatori stanno finalizzando l'iter deliberativo.
Nel corso del primo trimestre 2016 la Società ha proseguito il percorso già avviato nel corso del 2014 e 2015 di riduzione del costo per il personale. Infatti in data 11 febbraio 2016 sono stati sottoscritti i rinnovi degli accordi di solidarietà per il personale impiegatizio delle società MF Servizi Editoriali e MF Service nei quali è stata incrementata la riduzione dell'orario di lavoro dal 25% al 35% per la durata di 18 mesi a partire dal 14 marzo 2016. L'intervento straordinario di cassa integrazione relativo al personale impiegatizio avviato nel corso del mese di ottobre 2015 si è concluso in data 1 marzo 2016. Ciò ha determinato la chiusura dei rapporti di lavoro con le risorse prepensionabili. Sono inoltre allo studio ulteriori interventi di riorganizzazione finalizzati a un maggior contenimento dei costi che troveranno attuazione entro il primo semestre del 2016.
Nel corso del 2015 la Casa editrice ha ridotto significativamente, al netto di eventi speciali, le perdite operative rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente, grazie alle azioni di riduzione dei costi già implementate e alle quali seguiranno gli effetti delle misure riguardanti tutti i settori incluso il costo del
lavoro. A ciò va aggiunta la scelta di investire in maniera consistente nei settori del futuro, come il digitale e l'e-commerce.
La Casa editrice è inoltre, come già indicato in più punti sopra, confidente circa la positiva finalizzazione dell'operazione relativa al rifinanziamento dell'indebitamento in essere al 31 dicembre 2015, che consentirà così di poter disporre di adeguate risorse finanziare per il perseguimento dei propri obiettivi di crescita, a costi più contenuti.
Signori Azionisti,
vi invitiamo ad approvare il bilancio al 31 dicembre 2015 deliberando il rinvio a nuovo della perdita del periodo, pari ad euro 24.249.448 euro.
p. il Consiglio di Amministrazione Il Presidente Victor Uckmar
Bilancio separato della capogruppo
Sede in Milano via M. Burigozzo, 5 Cap. Soc. € 28.321.907,40 iv Cod. Fisc. E P.IVA n. 08114020152 Iscritta al REA della CCIAA di Milano al n. 1205471
| ATTIVITA' | Note | 31/12/2014 | 31/12/2015 | |
|---|---|---|---|---|
| ATTIVITA' NON CORRENTI | ||||
| Attività immateriali a vita indefinita | 1 | 122.464 | 122.464 | |
| Altre immobilizzazioni immateriali | 2 | 1.514.815 | 1.287.110 | |
| Totale immobilizzazioni immateriali | 1.637.279 | 1.409.574 | ||
| Immobilizzazioni materiali | 3 | 2.059.489 | 1.911.819 | |
| Partecipazioni | 4 | 48.552.532 | 48.097.254 | |
| Crediti finanziari | -- | -- | ||
| Crediti commerciali | 5 | 16.960.945 | 3.089.330 | |
| Crediti per imposte anticipate | 6 | 18.668.406 | 15.630.916 | |
| Altri crediti | 7 | 2.383.902 | 2.388.902 | |
| TOTALE ATTIVITA' NON CORRENTI | 90.262.553 | 72.527.795 | ||
| ATTIVITA' CORRENTI | ||||
| Rimanenze | 8 | 299.657 | 291.677 | |
| Crediti commerciali | 9 | 61.730.377 | 59.948.218 | |
| Titoli | -- | -- | ||
| Crediti finanziari | 10 | 35.659.920 | 39.808.445 | |
| Crediti tributari | 11 | 1.795.477 | 1.402.461 | |
| Altri crediti | 12 | 17.104.939 | 7.051.276 | |
| Disponibilità liquide | 13 | 4.672.708 | 6.961.152 | |
| TOTALE ATTIVITA' CORRENTI | 121.263.078 | 115.463.229 | ||
| TOTALE ATTIVO | 211.525.631 | 187.991.024 |
| PASSIVITA' | 31/12/2014 | 31/12/2015 | |
|---|---|---|---|
| PATRIMONIO NETTO | |||
| Capitale Sociale | 28.321.907 | 28.321.907 | |
| Riserva da sovrapprezzo azioni | 52.851.223 | 52.851.223 | |
| Riserva Legale | 2.543.881 | 2.543.881 | |
| Altre riserve | 1.742.212 | 1.765.587 | |
| Utile (perdita) a nuovo | 113.925 | (21.015.243) | |
| Utile (perdita) dell'esercizio | (21.129.168) | (24.249.448) | |
| TOTALE PATRIMONIO NETTO | 14 | 64.443.980 | 40.217.907 |
| PASSIVITA' NON CORRENTI | |||
| Debiti finanziari | 15 | 2.632.889 | -- |
| Fondo per rischi ed oneri | 16 | 2.307.625 | -- |
| TFR e altri fondi per il personale | 17 | 234.949 | 143.030 |
| TOTALE PASSIVITA' NON CORRENTI | 5.175.463 | 143.030 | |
| PASSIVITA' CORRENTI | |||
| Debiti finanziari | 18 | 74.852.674 | 76.042.802 |
| Debiti commerciali | 19 | 62.672.146 | 66.921.232 |
| Debiti tributari | 20 | 170.297 | 311.098 |
| Altri debiti | 21 | 4.211.071 | 4.354.955 |
| TOTALE PASSIVITA' CORRENTI | 141.906.188 | 147.630.087 | |
| TOTALE PASSIVITA' | 147.081.651 | 147.773.117 | |
| TOTALE PASSIVITA' E PATRIMONIO NETTO | 211.525.631 | 187.991.024 |
| CONTO ECONOMICO | 31/12/2014 | 31/12/2015 | |
|---|---|---|---|
| RICAVI | |||
| Ricavi | 13.789.434 | 9.761.882 | |
| Altri proventi operativi | 20.588.941 | 11.166.585 | |
| TOTALE RICAVI | 23 | 34.378.375 | 20.928.467 |
| Costi per acquisti | 24 | (974.009) | (878.538) |
| Costi per servizi | 25 | (39.753.831) | (29.967.913) |
| Costi per il personale | 26 | (1.525.112) | (1.120.881) |
| Altri costi operativi | 27 | (1.484.469) | (1.193.204) |
| TOTALE COSTI OPERATIVI | (43.737.421) | (33.160.536) | |
| Margine operativo lordo - Ebitda | (9.359.046) | (12.232.069) | |
| Proventi/(Oneri) non ordinari | 28 | 442.999 | (4.666.448) |
| Ammortamenti e svalutazioni | 29 | (11.904.368) | (2.742.831) |
| Risultato operativo - Ebit | (20.820.415) | (19.641.348) | |
| Proventi (oneri) finanziari netti | 30 | (1.516.271) | (1.058.928) |
| Risultato ante imposte | (22.336.686) | (20.700.276) | |
| Imposte | 31 | 1.207.518 | (3.549.172) |
| RISULTATO NETTO | (21.129.168) | (24.249.448) |
I saldi di bilancio corrispondono a quelli contabili
| (Euro) | 31 dicembre 2014 | 31 dicembre 2015 | |
|---|---|---|---|
| Risultato Netto | (21.129.168) | (24.249.448) | |
| Altre componenti del Conto Economico Complessivo | |||
| Proventi/(oneri) attuariali non transitati da conto ec. (IAS 19) | (28.928) | 23.375 | |
| Costi aumento di capitale registrati a riduzione riserva sovrapprezzo | (501.870) | ||
| Imposte sulle altre componenti del conto economico complessivo | -- | ||
| Totale componenti del Conto Economico Complessivo del periodo al netto | |||
| degli effetti fiscali | (530.798) | 23.375 | |
| TOTALE CONTO ECONOMICO COMPLESSIVO DEL PERIODO | (21.659.966) | (24.226.073) |
| Capitale Sociale |
Riserva Sovrappr |
Riserva Legale |
Riserva Straord. |
Riserva Transiz. |
Riserva Stock |
Riserva Azioni |
Utili/(perd.) a nuovo |
Risultato Netto |
Patrimonio Netto |
|
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| IAS/IFRS | Option | proprie | Periodo | Totale | ||||||
| SALDI AL 31/12/2013 | 10.560.751 | 31.329.260 | 2.543.881 | 30.798.018 | (5.492.644) | 278.707 | (94.438) | 113.925 | (23.718.504) | 46.318.956 |
| Movimenti 2014 | ||||||||||
| Destinazione Risultato | (23.718.504) | 23.718.504 | -- | |||||||
| Aumento Capitale | 17.761.156 | 22.023.834 | 39.784.990 | |||||||
| Altre variazioni | ||||||||||
| Risultato del periodo: | ||||||||||
| Proventi/(Oneri) | ||||||||||
| imputati a P.N. | -- | (501.870) | -- | -- | (28.928) | -- | -- | (530.798) | ||
| Tot. Proventi/(Oneri) |
||||||||||
| imputati a P.N. | -- | (501.870) | -- | -- | (28.928) | -- | -- | (530.798) | ||
| Risultato Netto del |
||||||||||
| periodo | (21.129.168) | (21.129.168) | ||||||||
| Risultato Complessivo | ||||||||||
| del periodo | -- | (501.870) | -- | -- | (28.928) | -- | (21.129.168) | (21.659.966) | ||
| SALDI AL 31/12/2014 | 28.321.907 | 52.851.224 | 2.543.881 | 7.079.514 | (5.521.572) | 278.707 | (94.438) | 113.925 | (21.129.168) | 64.443.980 |
| Capitale | Riserva | Riserva | Riserva | Riserva | Riserva | Riserva | Utili/(perd.) | Risultato | Patrimonio | |
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Sociale | Sovrappr | Legale | Straord. | Transiz. | Stock | Azioni | a nuovo | Netto | Netto | |
| IAS/IFRS | Option | proprie | Periodo | Totale | ||||||
| SALDI AL 31/12/2014 | 28.321.907 | 52.851.224 | 2.543.881 | 7.079.514 | (5.521.572) | 278.707 | (94.438) | 113.925 | (21.129.168) | 64.443.980 |
| Movimenti 2015 | ||||||||||
| Destinazione Risultato | (21.129.168) | 21.129.168 | -- | |||||||
| Aumento Capitale | ||||||||||
| Altre variazioni | ||||||||||
| Risultato del periodo: | ||||||||||
| Proventi/(Oneri) | ||||||||||
| imputati a P.N. | -- | -- | -- | -- | 23.375 | -- | -- | 23.375 | ||
| Tot. Proventi/(Oneri) |
||||||||||
| imputati a P.N. | -- | -- | -- | -- | 23.375 | -- | -- | 23.375 | ||
| Risultato Netto del |
||||||||||
| periodo | (24.249.448) | (24.249.448) | ||||||||
| Risultato Complessivo | ||||||||||
| del periodo | -- | -- | -- | -- | 23.375 | -- | (24.249.448) | (24.226.073) | ||
| SALDI AL 31/12/2015 | 28.321.907 | 52.851.224 | 2.543.881 | 7.079.514 | (5.498.197) | 278.707 | (94.438) | (21.015.243) | (24.249.448) | 40.217.907 |
| Attività d'esercizio Utile d'esercizio (21.129.168) Ammortamenti 1.290.643 Autofinanziamento (19.838.525) Variazioni giacenze di magazzino (66.341) Variazioni crediti commerciali (21.315.830) Variazione debiti commerciali 6.313.060 Variazione altri crediti correnti e non correnti (11.679) Variazione altri debiti (993.704) Variazione crediti/debiti tributari (365.271) Flusso monetario dell'attività di esercizio (A) (36.278.290) Attività di investimento Immobilizzazioni immateriali (255.703) Immobilizzazioni materiali 1.729.272 Immobilizzazioni finanziarie (7.516.593) Flusso monetario dell'attività di investimento (B) (6.043.024) Attività di finanziamento Variazioni debiti verso banche ed enti finanziatori 327.436 Variazioni fondo rischi 2.164.600 Variazione trattamento di fine rapporto (49.219) Distribuzioni utili -- Variazioni riserve 39.254.192 Flusso di cassa attività di finanziamento (C) 41.697.009 Variazione delle disponibilità liquide (A)+(B)+(C) (624.305) Disponibilità liquide all'inizio dell'esercizio 5.297.013 Disponibilità liquide alla fine dell'esercizio 4.672.708 |
(importi in €) | 31/12/2014 | 31/12/2015 | |
|---|---|---|---|---|
| (24.249.448) | ||||
| 1.118.586 | ||||
| (23.130.862) | ||||
| 7.980 | ||||
| 15.653.774 | ||||
| 4.249. 086 | ||||
| 5.900.138 | ||||
| 143.884 | ||||
| 3.571.307 | ||||
| 6.395.307 | ||||
| (422.836) | ||||
| (320.375) | ||||
| 455.278 | ||||
| (287.933) | ||||
| (1.442.761) | ||||
| (2.307.625) | ||||
| (91.919) | ||||
| -- | ||||
| 23.375 | ||||
| (3.818.930) | ||||
| 2.288.444 | ||||
| 4.672.708 | ||||
| 6.961.152 |
Il Presidente
Victor Uckmar
Note al bilancio separato della capogruppo
Sede legale: Milano, via M. Burigozzo, 5 Cap. Sociale € 28.321.907,40 i.v. R.E.A. di Milano n° 1205471 Cod.Fiscale e P.IVA 08114020152
Criteri di formazione
Il bilancio 2015 è redatto in conformità ai principi contabili internazionali International Accounting Standard (IAS) ed International Financial Reporting Standard (IFRS) emanati dall'International Accounting Standard Boards (IASB) e delle relative interpretazioni dell'International Financial Reporting Commitee (IFRC) omologati dalla Commissione Europea secondo la procedura di cui all'art. 6 del Regolamento (CE) n. 1606/2002 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 19 luglio 2002 in vigore alla data di riferimento del bilancio.
L'applicazione degli IAS/IFRS è stata effettuata facendo anche riferimento al "quadro sistematico per la preparazione e presentazione del bilancio", con particolare riguardo al principio fondamentale che riguarda la prevalenza della sostanza sulla forma, nonché al concetto della rilevanza e della significatività dell'informazione.
Si è, inoltre, tenuto conto, sul piano interpretativo, dei documenti sull'applicazione degli IFRS in Italia predisposti dall'Organismo Italiano di Contabilità (OIC).
Il bilancio della Società è stato redatto in conformità agli IFRS ed è costituito dallo Stato Patrimoniale, dal Conto Economico, dal Prospetto delle variazioni del Patrimonio Netto e dalle presenti Note Illustrative ed è corredato dalla Relazione degli amministratori sull'andamento della gestione.
I principi contabili adottati per la redazione del bilancio chiuso al 31 dicembre 2015 sono gli stessi rispetto a quelli adottati per la redazione del bilancio chiuso al 31 dicembre 2014.
A decorrere dal 1° gennaio 2015 sono applicabili le seguenti modifiche di principi e interpretazioni:
arrangement, come definiti dall'IFRS 11;
L'adozione di tale nuova interpretazione non ha comportato effetti sul bilancio della società.
I criteri di valutazione adottati nella formazione della situazione economico patrimoniale sono stati i seguenti:
Le attività immateriali acquisite separatamente sono capitalizzate al costo e ammortizzate sulla base della presunta utilità economica residua. La vita utile viene riesaminata con periodicità annuale ed eventuali cambiamenti, laddove possibili, sono apportati con applicazioni prospettiche.
Le attività immateriali prodotte internamente, a eccezione dei costi di sviluppo, non sono capitalizzate e si rilevano nel conto economico dell'esercizio in cui sono sostenute.
Le attività immateriali sono sottoposte annualmente a una analisi di congruità al fine di rilevare eventuali perdite di valore: tale analisi può essere condotta a livello di singolo bene immateriale o a livello di unità generatrice di flussi finanziari.
Le immobilizzazioni materiali e gli investimenti immobiliari sono rilevati al costo di acquisizione. Il costo di acquisizione è rappresentato dal fair value del prezzo pagato per acquisire l'attività e ogni costo diretto sostenuto per predisporre l'attività al suo utilizzo.
La capitalizzazione dei costi inerenti l'ampliamento, ammodernamento o miglioramento degli elementi strutturali di proprietà o in uso da terzi, è effettuata esclusivamente nei limiti in cui gli stessi rispondono ai requisiti per essere separatamente classificati come attività o parte di una attività.
I terreni, sia liberi da costruzioni che annessi a fabbricati civili e industriali, sono contabilizzati separatamente e non sono ammortizzati in quanto elementi a vita utile illimitata.
Le quote di ammortamento, imputate a conto economico, sono state calcolate attesi l'utilizzo, la destinazione e la durata economico-tecnica dei cespiti, sulla base del criterio della residua possibilità di utilizzazione, criterio che abbiamo ritenuto ben rappresentato dalla seguente tabella:
| I criteri di ammortamento utilizzati, le vite utili e i valori residui sono riesaminati e ridefiniti almeno alla fine di ogni periodo amministrativo per tener conto di eventuali variazioni significative. |
|
|---|---|
| Rimanenze | Materie prime, ausiliari e prodotti finiti sono iscritti al minore tra il costo di acquisto o di fabbricazione e il valore di realizzo desumibile dall'andamento di mercato, applicando il metodo FIFO. |
| In conformità allo IAS 18, il costo è rappresentato dal fair value del prezzo pagato o di ogni altro corrispettivo ricevuto |
|
| Crediti | I crediti commerciali sono rilevati al fair value dei flussi di cassa futuri, ridotto da eventuali perdite di valore. |
| Debiti | Sono rilevati al loro valore nominale. La società non effettua l'attualizzazione dei debiti in quanto ritenuta troppo onerosa rispetto alla significatività dell'impatto sul bilancio. |
| Ratei e risconti | Sono stati determinati secondo il criterio della competenza temporale dell'esercizio. Per i ratei e risconti di durata pluriennale sono state verificate le condizioni che ne avevano determinato l'iscrizione originaria, adottando, ove necessario, le opportune variazioni. |
| Partecipazioni | Quelle in società controllate collegate e altre che si intendono detenere durevolmente sono iscritte al costo d'acquisto o sottoscrizione. Circa le differenze significative tra valore di bilancio e quota di netto patrimoniale si rimanda alle tabelle successive. |
| Attività finanziarie valutate a fair value rilevato a conto economico |
economico. I costi accessori sono spesati nel conto economico. data di regolamento. |
| Fondo TFR | vigenti. |
| Rientrano in questa categoria valutativa titoli e partecipazioni acquisiti principalmente con lo scopo di essere rivenduti nel breve termine o destinati ad essere rivenduti a breve termine, classificati fra le attività correnti nella voce "titoli detenuti per la negoziazione", le attività finanziarie che al momento della rilevazione iniziale vengono designate al fair value rilevato a conto economico, classificate nella voce "altre attività finanziarie", e i derivati (eccetto quelli designati come strumenti di copertura efficaci), classificati nella voce "strumenti finanziari derivati". Sono valutate al fair value con contropartita al conto Gli acquisti e le vendite di tali attività finanziarie sono contabilizzati alla Il trattamento di fine rapporto copre le spettanze da corrispondere in relazione agli impegni maturati alla data di chiusura dell'esercizio, a favore dei dipendenti, in applicazione delle leggi e dei contratti di lavoro Le indennità di fine rapporto sono determinate in accordo con lo IAS 19, applicando una metodologia di tipo attuariale (metodo della proiezione unitaria del credito), basata su ipotesi demografiche, in ordine al tasso di sconto che riflette il valore del denaro nel tempo, al tasso di inflazione, al livello delle retribuzioni e dei compensi futuri. |
chiusura del precedente esercizio supera di oltre il 10% il valore più elevato tra le obbligazioni riferite a piani a benefici definiti e il valore equo delle attività riferire ai piani a quella data. Questi utili o perdite sono rilevati sulla base della vita media lavorativa residua attesa dei dipendenti che aderiscono a tali piani. Riconoscimento ricavi Leasing I ricavi per vendite dei prodotti e/o prestazione di servizi sono riconosciuti al momento del trasferimento della proprietà e/o del completamento del servizio. I ricavi di natura finanziaria e quelli derivanti da prestazioni di servizi vengono riconosciuti in base alla competenza temporale. I contratti di leasing relativi ad attività in cui il Gruppo ha sostanzialmente tutti i rischi e i benefici derivanti dalla proprietà cono classificati come leasing finanziari, secondo le disposizioni dello IAS 17. In presenza di leasing finanziari viene rilevata una attività al minore tra il valore corrente del bene oggetto del contratto di leasing e il valore attuale dei canoni minimi contrattualmente stabiliti. L'ammontare totale dei canoni è ripartito tra componente finanziaria e restituzione di capitale in modo da ottenere un tasso di interesse costante sul debito residuo. I canoni di locazione residui, al netto dei costi finanziari, sono classificati come passività non correnti. L'onere finanziario è imputato a conto economico lungo la durata del contratto. Le attività acquisite con contratti di leasing finanziario sono ammortizzate in modo coerente con le attività di proprietà. Imposte
Le imposte dell'esercizio sono determinate sulla base del presumibile onere da assolvere in applicazione della normativa fiscale vigente.
Vengono inoltre rilevate le imposte differite e anticipate sulle differenze temporanee tra i valori patrimoniali iscritti in bilancio ed i corrispondenti valori riconosciuti ai fini fiscali, riporto a nuovo di perdite fiscali o crediti di imposta non utilizzati, sempre che sia probabile che il recupero (estinzione) riduca (aumenti) i pagamenti futuri di imposte rispetto a quelli che si sarebbero verificati se tale recupero (estinzione) non avesse avuto effetti fiscali. Gli effetti fiscali di operazioni sono rilevati, a conto economico o direttamente a patrimonio netto, con le medesime modalità delle operazioni o fatti che danno origine alla imposizione fiscale.
I crediti e i debiti espressi originariamente in valuta estera sono iscritti in base ai cambi in vigore alla data in cui sono sorti. Essi sono allineati ai cambi correnti alla chiusura del bilancio; le differenze di cambio vengono contabilizzate tramite la costituzione di un Fondo oscillazione cambi al passivo, nei casi in cui emerge una differenza negativa.
Gli impegni e le garanzie sono indicati nei Conti d'ordine al loro valore contrattuale.
I rischi per i quali la manifestazione di una passività è probabile sono iscritti nelle note esplicative e accantonati secondo criteri di congruità nei fondi rischi.
I rischi per i quali la manifestazione di una passività è solo possibile sono descritti nella Nota illustrativa senza procedere allo stanziamento di fondi rischi secondo i principi contabili di riferimento. Non si tiene conto dei rischi di natura remota.
L'organico medio aziendale, ripartito per categoria, ha subito, rispetto al precedente esercizio, le seguenti variazioni.
| Organico | 31/12/2014 | 31/12/2015 | Variazioni |
|---|---|---|---|
| Dirigenti | -- | -- | -- |
| Impiegati | 4 | 6 | 2 |
| Giornalisti e praticanti | 22 | 17 | (5) |
| 26 | 23 | (3) |
La riduzione della forza lavoro rispetto al precedente esercizio è dovuta alla cessione di due rami d'azienda a società del gruppo Class nell'ambito di un processo di riorganizzazione e efficientamento del gruppo stesso.
Il contratto di lavoro applicato è quello del settore Grafici Editoriali.
| Saldo al 31/12/2014 | € | 122.464 |
|---|---|---|
| Saldo al 31/12/2015 | € | 122.464 |
| € | -- |
| Voce | Valore al 31/12/2014 |
Incrementi | Decrementi | Svalutazioni | Valore al 31/12/2015 |
|---|---|---|---|---|---|
| Avv. Testata Nistri Listri | 122.464 | - | - | - | 122.464 |
| Totale | 122.464 | - | - | - | 122.464 |
| Saldo al 31/12/2014 | € | 1.514.815 |
|---|---|---|
| Saldo al 31/12/2015 | € | 1.287.110 |
| € | (227.705) |
| Voce | Valore al 31/12/2014 |
Incrementi | Decrementi | Ammorta- mento |
Valore al 31/12/2015 |
|---|---|---|---|---|---|
| Software | 1.508.615 | 320.375 | (548.080) | 1.280.910 | |
| Marchi e brevetti | 6.200 | - | - | - | 6.200 |
| Totale | 1.514.815 | 320.375 | - | (548.080) | 1.287.110 |
In questa voce sono comprese le spese sostenute per gli acquisti di software.
Ai sensi dell'art. 2427, nr. 2 del codice civile esponiamo nella tabella seguente i movimenti delle immobilizzazioni immateriali.
| Costi d'impianto | Costi di | Diritti di | Concessioni | Avviamento | Immobilizz. | Altre | Totale | |
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| e ampliamento | ricerca, | brevetto | licenze, marchi | in corso e | immobilizzaz. | |||
| sviluppo e | industriale | acconti | ||||||
| pubblicità | ||||||||
| COSTO STORICO | 6.200 | 8.278.033 | 8.284.233 | |||||
| rivalutazioni prec. | ||||||||
| svalutazioni prec. | ||||||||
| ammortamenti prec. | (6.769.418) | (6.769.418) | ||||||
| SALDO INIZIALE | 6.200 | 1.508.615 | 1.514.815 | |||||
| acquisizioni dell'esercizio | 320.375 | 320.375 | ||||||
| riclassifiche | ||||||||
| (-) | ||||||||
| riclassifiche | ||||||||
| (+) | ||||||||
| alienazioni dell'esercizio | ||||||||
| rivalutazioni dell'esercizio | ||||||||
| svalutazioni dell'esercizio | ||||||||
| ammortamenti dell'esercizio | (548.080) | (548.080) | ||||||
| SALDO | 6.200 | 1.280.910 | 1.287.110 | |||||
| movimentazione ex art. 2426, nr.3 | ||||||||
| SALDO FINALE | 6.200 | 1.280.910 | 1.287.110 |
| Saldo al 31/12/2015 | € € |
1.911.819 (147.670) |
|---|---|---|
| Saldo al 31/12/2014 | € | 2.059.489 |
| Descrizione | Importo |
|---|---|
| Costo storico | 128.180 |
| Ammortamenti esercizi precedenti | (54.374) |
| Saldo al 31 dicembre 2014 | 73.806 |
| Acquisizioni dell'esercizio | - |
| Cessioni dell'esercizio | - |
| Ammortamento dell'esercizio | (3.845) |
| Saldo al 31/12/2015 | 69.961 |
| Descrizione | Importo |
|---|---|
| Costo storico | 4.249.492 |
| Ammortamenti esercizi precedenti | (3.430.425) |
| Saldo al 31 dicembre 2014 | 819.067 |
| Acquisizioni dell'esercizio | 106.652 |
| Cessioni dell'esercizio | - |
| Ammortamento dell'esercizio | (174.381) |
| Saldo al 31/12/2015 | 751.338 |
| Descrizione | Importo |
|---|---|
| Costo storico | 176.158 |
| Ammortamenti esercizi precedenti | 176.148 |
| Saldo al 31 dicembre 2014 | 10 |
| Acquisizioni dell'esercizio | - |
| Cessioni dell'esercizio | - |
| Ammortamento dell'esercizio | (3) |
| Saldo al 31/12/2015 | 7 |
| Descrizione | Importo |
|---|---|
| Costo storico | 2.892.095 |
| Ammortamenti esercizi precedenti | (2.439.221) |
| Saldo al 31 dicembre 2014 | 452.874 |
| Acquisizioni dell'esercizio | 135.172 |
| Cessioni dell'esercizio | - |
| Ammortamento dell'esercizio | (95.440) |
| Saldo al 31/12/2015 | 492.606 |
| Descrizione | Importo | ||
|---|---|---|---|
| Costo storico | 5.441.164 | ||
| Ammortamenti esercizi precedenti | (4.953.801) | ||
| Saldo al 31 dicembre 2014 | 487.363 | ||
| Acquisizioni dell'esercizio | 113.437 | ||
| Cessioni dell'esercizio | (1.194) | ||
| Ammortamento dell'esercizio | (224.919) | ||
| Saldo al 31/12/2015 | 374.687 |
| Descrizione | Importo | ||
|---|---|---|---|
| Costo storico | 256.521 | ||
| Ammortamenti esercizi precedenti | (226.764) | ||
| Saldo al 31 dicembre 2014 | 29.757 | ||
| Acquisizioni dell'esercizio | 25.432 | ||
| Cessioni dell'esercizio | (18.353) | ||
| Ammortamento dell'esercizio | (13.754) | ||
| Saldo al 31/12/2015 | 23.082 |
| Descrizione | Importo |
|---|---|
| Costo storico | 13.942 |
| Ammortamenti esercizi precedenti | (13.909) |
| Saldo al 31 dicembre 2014 | 33 |
| Acquisizioni dell'esercizio | 19.762 |
| Cessioni dell'esercizio | - |
| Ammortamento dell'esercizio | (2.036) |
| Saldo al 31/12/2015 | 17.759 |
| Descrizione | Importo |
|---|---|
| Costo storico | 889.401 |
| Ammortamenti esercizi precedenti | (692.822) |
| Saldo al 31 dicembre 2014 | 196.579 |
| Acquisizioni dell'esercizio | 41.927 |
| Cessioni dell'esercizio | - |
| Ammortamento dell'esercizio | (56.127) |
| Saldo al 31/12/2015 | 182.379 |
Per maggiore chiarezza esponiamo nella tabella seguente i movimenti delle immobilizzazioni materiali.
| Terreni e Fabbricati |
Impianti e macchinario |
Attrezz. Industriali e commerciali |
Altri beni | Immobilizz. in corso e acconti |
Totale | |
|---|---|---|---|---|---|---|
| COSTO STORICO | 128.180 | 4.249.492 | 176.158 | 9.493.125 | 14.046.955 | |
| rivalutazioni prec. | ||||||
| Oneri finanziari | ||||||
| svalutazioni prec. | ||||||
| ammortamenti prec. | (54.374) | (3.430.425) | (176.148) | (8.326.519) | (11.987.466) | |
| SALDO INIZIALE | 73.806 | 819.067 | 10 | 1.166.606 | 2.059.489 | |
| acquisizioni dell'esercizio | 106.652 | 335.730 | 442.382 | |||
| riclassifiche (-) |
||||||
| riclassifiche | ||||||
| (+) | ||||||
| Oneri finanziari | ||||||
| alienazioni dell'esercizio | (19.547) | (19.547) | ||||
| rivalutazioni dell'esercizio | ||||||
| svalutazioni dell'esercizio | ||||||
| ammortamenti dell'esercizio | (3.845) | (174.381) | (3) | (392.276) | (570.505) | |
| SALDO | 69.961 | 751.338 | 7 | 1.090.513 | 1.911.819 | |
| ammort. anticipati fiscali | ||||||
| movimentazione ex art. 2426, nr.3 |
||||||
| SALDO FINALE | 69.961 | 751.338 | 7 | 1.090.513 | 1.911.819 |
| Saldo al 31/12/2014 | € | 48.552.532 |
|---|---|---|
| Saldo al 31/12/2015 | € | 48.097.254 |
| € | (455.278) |
| Saldo | Saldo | |||||
|---|---|---|---|---|---|---|
| Descrizione | 31/12/2014 | Incremento | Decremento | Riclassif. | Svalutaz. | 31/12/2015 |
| Imprese controllate | 44.319.694 | 1.158.423 | (367.254) | - | (1.318.208) | 43.792.655 |
| Imprese collegate | 3.421.218 | 69.730 | - | - | - | 3.490.948 |
| Altre imprese | 811.620 | 2.031 | - | - | - | 813.651 |
| 48.552.532 | 1.230.184 | (367.254) | - | (1.318.208) | 48.097.254 |
| Saldo | Saldo | ||||
|---|---|---|---|---|---|
| Voce | 31/12/2014 | Incrementi | Decrementi | Svalutazioni | 31/12/2015 |
| Class Editori Service | 382.925 | - | - | (339.807) | 43.118 |
| Class CNBC | 200.281 | - | - | - | 200.281 |
| Class Meteo Services | - | - | - | - | - |
| CFN/CNBC Holding | 2.012.796 | - | - | - | 2.012.796 |
| I Love Italy Srl | 2.037 | - | - | - | 2.037 |
| Campus Editori | 392.100 | - | - | - | 392.100 |
| Classpi | 9.885.624 | - | - | - | 9.885.624 |
| Country Class Editori Srl | 1.585.000 | - | - | - | 1.585.000 |
| Assinform Srl | 1.652.760 | 65.250 | - | - | 1.718.010 |
| New Satellite Radio | 74.286 | 140.000 | - | (214.286) | - |
| DP Analisi Finanz. | 86.565 | - | - | (17.564) | 69.001 |
| Global Finance | - | - | - | - | - |
| Edis | - | 290.000 | - | (290.000) | - |
| Ex.Co | 96.093 | - | - | (7.038) | 89.055 |
| Lombard Editori | 26.475 | - | - | - | 26.475 |
| MF Conference | 8.972 | 30.000 | - | - | 38.972 |
| MF Service | 87.465 | - | - | - | 87.465 |
| Milano Finanza Edit. | 9.820.603 | - | - | - | 9.820.603 |
| Radio Classica | 3.198.669 | - | - | - | 3.198.669 |
| Telesia | 5.533.021 | 633.173 | - | - | 6.166.194 |
| TV Moda | 449.513 | - | - | (449.513) | - |
| MF Dow Jones News | 56.447 | - | - | - | 56.447 |
| Fashion Work Business Club | - | - | - | - | - |
| Class Tv Service | 10.329 | - | - | - | 10.329 |
| Class Digital Service | 3.872.748 | - | - | - | 3.872.748 |
| Aldebaran | 4.502.468 | - | - | - | 4.502.468 |
| Class Horse tv | 367.254 | - | (367.254) | - | - |
| ClassInt Advertising | - | - | - | - | - |
| CCeC Class China Ecommerce | 5.263 | - | - | - | 5.263 |
| Class Servizi Televisivi | 10.000 | - | - | - | 10.000 |
| Totale | 44.319.694 | 1.158.423 | (367.254) | (1.318.208) | 43.792.655 |
Riguardo ai movimenti dell'esercizio delle partecipazioni in imprese controllate, si descrivono le operazioni maggiormente rilevanti:
Pur permanendo l'importanza strategica delle partecipazioni in oggetto, la società ha proceduto ad una riduzione dei valori di carico per allineamento al fair value delle rispettive società.
| Voce | Valore al 31/12/2014 |
Incrementi | Alienazioni | Altre | Svalutazioni | Valore al 31/12/2015 |
|---|---|---|---|---|---|---|
| Borsa 7 Editori | 1 | - | - | - | - | 1 |
| Editorial Class | 14.610 | - | - | - | - | 14.610 |
| Italia Oggi Erinne | 3.397.505 | - | - | - | - | 3.397.505 |
| Class Roma | - | - | - | - | - | - |
| Emprimer | 4.102 | - | - | - | - | 4.102 |
| Classpi Digital | - | - | - | - | - | - |
| Wetobusiness | - | 9.730 | - | - | - | 9.730 |
| Mito | 5.000 | - | - | - | - | 5.000 |
| Embrace | - | 60.000 | - | - | - | 60.000 |
| Totale | 3.421.218 | 69.730 | - | - | - | 3.490.948 |
Riguardo ai movimenti dell'esercizio delle partecipazioni in imprese collegate, si descrivono le operazioni maggiormente rilevanti:
| Voce | Valore al 31/12/2014 |
Acquisizioni | Riclassifica | Adeguamento fair value |
Svaluta- zioni |
Valore al 31/12/2015 |
|---|---|---|---|---|---|---|
| Analitica | 7 | - | - | - | - | 7 |
| Il Manifesto | 10.329 | - | - | - | - | 10.329 |
| Proxitalia | 4.695 | - | - | - | - | 4.695 |
| Consedit | 28 | - | - | - | - | 28 |
| Classpi | - | - | - | - | - | |
| MF Servizi Editoriali | 104 | - | - | - | - | 104 |
| Banca Popolare di Vicenza | 496.457 | 2.031 | - | - | - | 498.488 |
| Entropic | 300.000 | - | - | - | - | 300.000 |
| Totale | 811.620 | 2.031 | - | - | - | 813.651 |
Si forniscono inoltre le informazioni relative alle partecipazioni possedute:
| Denominazione | Città o Stato | Capitale sociale |
Quota % proprietà |
Utile (perdita) |
Valore | Netto patrimoniale |
|---|---|---|---|---|---|---|
| Campus Editori | Milano | 50.000 | 70 | 78.916 | Bilancio 392.100 |
231.612 |
| Country Class Editori | Milano | 10.329 | 100 | 669.829 | 1.585.000 | 765.289 |
| Class Pubblicità | Milano | 260.000 | 76 | 374.723 | 9.885.624 | 752.362 |
| Edis | Milano | 10.400 | 99,5 | (339.004) | -- | 18.229 |
| Lombard Editori | Milano | 52.000 | 50,1 | (83.998) | 26.475 | 36.779 |
| MF Conference | Milano | 10.329 | 51 | (12.778) | 38.972 | 4.508 |
| Milano Finanza Edit. | Milano | 291.837 | 88,828 | (263.924) | 9.820.603 | 979.614 |
| MF Service | Milano | 10.000 | 75,01 | (123.824) | 87.465 | 17.294 |
| DP Analisi Finanz. | Milano | 47.500 | 94,73 | 2.810 | 69.001 | 69.000 |
| Ex.Co. | Milano | 17.000 | 100 | (4.083) | 89.055 | 89.055 |
| Global Finance M. (\$) | USA | 151 \$ | 73,52 | 93.065 \$ | -- | 1.496.006 \$ |
| Class Digital Service | Milano | 100.000 | 68,75 | (40.280) | 3.872.748 | 3.892.376 |
| Editorial Class | Spagna | 60.101 | 44 | n.d. | 14.610 | n.d. |
| CFN CNBC Holding | Olanda | 702.321 | 68,43 | (48.861) | 2.012.796 | 5.714.566 |
| Italia Oggi Erinne | Milano | 10.000 | 47 | (66.489) | 3.397.505 | 29.951 |
| MF Servizi Editoriali | Milano | 10.400 | 1 | 44.137 | 104 | 4.068 |
| Class Roma | Milano | 10.400 | 20 | 2.360 | -- | (11.769) |
| Analitica @ | Milano | 25.000 | 0,03 | n.d. | 7 | n.d. |
| Borsa 7 Editori @ | Milano | 52.000 | 14 | n.d. | 1 | n.d. |
| Il Manifesto @ |
Roma | 454.171 | 0,0579 | n.d. | 10.329 | n.d. |
| GSC-Proxitalia @ | Roma | 258.228 | 3 | n.d. | 4.695 | n.d. |
| Consedit @ | Milano | 20.000 | 0,27 | n.d. | 28 | n.d. |
| Class Cnbc | Milano | 627.860 | 2,73 | 62.067 | 200.281 | 95.621 |
|---|---|---|---|---|---|---|
| Radio Classica | Milano | 10.000 | 99 | (679.569) | 3.198.669 | 60.383 |
| Telesia | Roma | 1.500.000 | 93,531 | 430.533 | 6.166.194 | 3.502.931 |
| Emprimer Spa @ | Milano | 1.000.000 | 10 | n.d. | 4.102 | n.d. |
| MF Dow Jones News | Milano | 100.000 | 50 | 183.704 | 56.447 | 466.665 |
| Fashion Work B. Club | Milano | 10.400 | 100 | 8.682 | -- | 14.962 |
| Entropic Sinergy | 1.220.200 | 4,14 | n.d. | 300.000 | n.d. | |
| I Love Italy | Palermo | 10.000 | 51 | n.d. | 2.037 | n.d. |
| Class Meteo Services | Milano | 10.000 | 100 | (18.571) | -- | (652.077) |
| TV Moda | Milano | 40.000 | 51 | (283.870) | -- | (128.759) |
| Assinform/Dal Cin | Pordenone | 50.000 | 100 | 37.794 | 1.718.010 | 113.314 |
| Class Editori Service | Milano | 37.391 | 100 | (99.860) | 43.119 | 43.119 |
| Classint Advertising | Milano | 10.000 | 100 | (3.628) | -- | (78.241) |
| Class Servizi Televisivi | Milano | 10.000 | 100 | (96.438) | 10.000 | 47.486 |
| Class TV Service | Milano | 10.400 | 100 | (201.520) | 10.329 | 48.510 |
| Up Cube | Milano | 119.000 | 25 | n.d. | -- | n.d. |
| Banca Pop. Vicenza | Vicenza | 260.594.490 | 0,008 | n.d. | 498.489 | n.d. |
| New Satellite | Milano | 10.000 | 100 | (140.566) | -- | 11.854 |
| Albebaran | Milano | 10.000 | 100 | 882 | 4.502.468 | 873.222 |
| Class China Ecommerce | Milano | 10.526 | 50 | (53.590) | 5.263 | 40.653 |
| Embrace.it | Milano | 120.000 | 50 | (57.193) | 60.000 | 31.404 |
| Wetobusiness | Milano | 80.000 | 12,16 | (38.869) | 9.760 | 5.002 |
In relazione a quanto disposto dall'art. 2426 c.c. si precisa che le partecipazioni qualificate sono iscritte al costo di acquisto.
Circa le differenze significative tra valore di bilancio e quota di netto patrimoniale, fermo restando il fatto che per nessuna di tali partecipazioni si sono riscontrate perdite di valore durevoli rispetto al costo di acquisto, si precisa quanto segue:
registrare una perdita a causa di oneri straordinari per la svalutazione di una partecipazione. La partecipazione è stata sottoposta a test di impairment, che ha valorizzato la società 2,12 milioni di euro, un valore superiore a quello di carico.
Alla luce di quanto sopra, ad eccezione di quanto sopra specificato, si è ritenuto di mantenere le residue partecipazioni suddette al valore di carico ancorché superiore al netto patrimoniale e non si è reputato di ammortizzare tale maggior valore vista la durata di godimento futuro non definibile nel tempo delle partecipazioni stesse.
Le partecipazioni iscritte nelle immobilizzazioni rappresentano un investimento duraturo e strategico da parte della società. Le altre partecipazioni sono iscritte al costo di acquisto o di sottoscrizione.
Nessuna società partecipata ha deliberato nel corso dell'esercizio aumenti di capitale a pagamento o gratuito, fatta eccezione per le società costituite nel corso dell'esercizio.
Si evidenziano i movimenti delle immobilizzazioni nel corso dell'esercizio, con l'indicazione per ogni singola voce degli oneri finanziari imputati ai valori iscritti nell'attivo.
| Partecipazioni | Crediti | Titoli | Azioni | Altre | Totale | |
|---|---|---|---|---|---|---|
| proprie | Immobilizz. | |||||
| COSTO STORICO | 63.476.580 | 63.476.580 | ||||
| rivalutazioni prec. | ||||||
| Oneri finanziari | ||||||
| svalutazioni prec. | (14.924.048) | (14.924.048) | ||||
| ammortamenti prec. | ||||||
| SALDO INIZIALE | 48.552.532 | - | - | - - |
48.552.532 | |
| incrementi dell'esercizio | 1.230.184 | 1.230.184 | ||||
| riclassifiche | ||||||
| (-) | - | - | ||||
| riclassifiche | ||||||
| (+) | - | |||||
| Oneri finanziari | ||||||
| decrementi dell'esercizio | (367.254) | (367.254) | ||||
| rivalutazioni dell'esercizio | ||||||
| svalutazioni dell'esercizio | (1.318.208) | (1.318.208) | ||||
| ammortamenti dell'esercizio | ||||||
| SALDO | - | - | - - |
48.097.254 | ||
| movimentazione ex art. 2426, nr.3 |
||||||
| SALDO FINALE | 48.097.254 | - | - | - - |
48.097.254 |
Lo IAS 36 richiede di valutare l'esistenza di perdite di valore (c.d. impairment test) delle partecipazioni in presenza di indicatori che facciano ritenere che tale problematica possa sussistere. Tale valutazione viene fatta almeno annualmente.
La recuperabilità dei valori iscritti è verificata confrontando il valore contabile iscritto in bilancio con il maggiore tra il prezzo ottenibile dalla vendita, qualora esista un mercato attivo, e il valore d'uso del bene.
Illustrazione del processo di determinazione della stima del fair value:
Il processo di valutazione della stima del fair value è in sintesi il seguente:
Nel caso delle frequenze radio i beni oggetto di valutazione sono rappresentati da un gruppo di attività costituito dal titolo concessorio (Concessione Ministeriale), dagli impianti tecnici e dal "diritto d'uso" per l'esercizio di impianto di radiodiffusione.
Per le frequenze, le valutazioni effettuate dal perito si basano su input differenti dai prezzi quotati ma osservabili direttamente su un mercato attivo di riferimento di tali valori.
Nel determinare la valutazione qualitativa degli impianti radiofonici il perito ha identificato tutti i parametri valutativi riconducibili al bene oggetto di valutazione e ha attribuito ad ognuno di essi un punteggio derivante da una valutazione qualitativa, effettuata sulla base di una scala di valori generalmente utilizzata e riconosciuta dagli operatori economici del settore di riferimento. La scala valori così costruita è stata abbinata ad un peso monetario, tramite la definizione di un coefficiente correttivo
dimensionale che consente di trasformare in valore economico il risultato della valutazione qualitativa. derivante dalle attività di negoziazione per la compravendita di impianti di radiodiffusione. Tale coefficiente rappresenta, sostanzialmente una unità di misura assimilabile al prezzo al mq utilizzato come grandezza unitaria nelle compravendite di immobili.
Il valore d'uso è definito sulla base dell'attualizzazione dei flussi di cassa attesi dall'utilizzo del bene, o da un'aggregazione di beni (c.d. cash generating unit o CGU), nonché dal valore che ci si attende dalla dismissione al termine della sua vita utile. Le cash generating unit sono state individuate coerentemente alla struttura organizzativa e di business del Gruppo, come aggregazioni omogenee che generano flussi di cassa autonomi, derivanti dall'utilizzo continuativo delle attività ad esse imputabili.
Il value in use determinato nel test di impairment viene sviluppato secondo i requisiti richiesti dallo IAS 36. Tale test calcola il valore recuperabile di ciascuna cash generating unit alla quale fanno capo le attività immateriali sottoposte a verifica, tramite i flussi di cassa attualizzati attesi dalla cash generating unit di riferimento, applicando un tasso di attualizzazione agli stessi che ne riflette i rischi specifici.
Nel periodo esplicito i flussi di cassa sono stati rettificati per tener conto delle variazioni di capitale circolante netto che si stima possano incidere sui flussi.
La variazione di capitale circolante netto dell'ultimo esercizio, se negativa, è stata considerata prudenzialmente a riduzione del flusso di cassa per il terminal value, se positiva è stata invece non considerata nel terminal value.
Il valore economico del capitale investito così ottenuto (enterprise value) è stato rettificato della Posizione Finanziaria Netta (PFN) alla data di riferimento della valutazione, e di eventuali attività non operative (surplus assett), ottenendo così l'equity value da confrontare con il valore contabile iscritto in bilancio
Come in passato, le CGU sono state individuate distinguendo i settori di appartenenza delle linee di business e nello specifico: Area quotidiani, Area periodici, Area eventi, Area digitale (Tv, Radio, Business information), Area pubblicità, Aree residuali.
Nella definizione delle C.G.U. sono stati utilizzati i seguenti criteri principali:
quindi costituire una C.G.U. autonoma, piuttosto che la necessità di aggregarla ad un'altra attività, per ottenerne il rendimento prospettato;
∗ il danno che cagionerebbe la chiusura di una attività rispetto ad un'altra ad essa correlata.
Tali entità coincidono in alcuni casi con una o più società giuridiche in cui le attività a vita indefinita sono allocate, in altri casi ne fanno solo parte.
Esse sono:
MF / Milano Finanza / Mf fashion (Newspaper finanza)
Assinform (Editoria assicurativa) Global Finance (Magazine finanza internazionale) Patrimoni e Lombard (Magazine finanza Italia) Class (Magazine maschile) Capital (Magazine maschile)
Gentleman (Magazine maschile) Ladies (Magazine femminile) Case & Country (Magazine di arredamento e della vita di campagna) MFF & MFL (Magazine for Fashion and Magazine for Living) Eccellenza Italia (Magazine per il mercato cinese)
Campus (Salone dello studente) MF Conference (Convegni area finanza & business e fashion)
Class Cnbc (Tv finanziaria) Class TV e Class Life (TV di informazione generale, news e lifestyle) Class TV Moda (moda ) Telesia e Aldebaran ( Outdoor TV: Tv delle metropolitane, autogrill e degli aeroporti) * Corporate TV (Tv interna di banche e società) E-class (Digital business information) MF Dow Jones news (Agenzia stampa finanziaria) Class China eCommerce Siti internet ed applicazioni Tablet e Smartphone Frequenze Radio.
Classpi (concessionaria pubblicità).
Analitica (Valutazione delle Aziende) Tagliamare (libri del "Portolano" illustrati) In Aereo
∗ Con riferimento all'acquisizione della società Aldebaran avvenuta nel corso del 2014, si fa presente l'importanza strategica in particolare del business in cui opera la società, costituito dalla videocomunicazione sui mezzi di superficie; grazie all'avvalimento delle strutture e tecnologie in possesso di Aldebaran, è stato possibile per la controllata Telesia vincere il bando di gara con ATAC / Roma ed avere in esclusiva la concessione pubblicitaria su Roma per 9 anni, circostanza che è alla base dei progetti di sviluppo dell'Outdoor TV, da cui l'aggregazione in una unica CGU, anche in funzione del danno che la chiusura/cessione di tale attività genererebbe per il business della TV Outdoor.
Naturalmente, solo alcune CGU di quelle sopra descritte sono rilevanti ai fini degli impairment test, in quanto i valori relativi alle testate o agli avviamenti sono rilevati separatamente nell'attivo patrimoniale.
Il valore contabile delle singole CGU è determinato allocando nelle stesse sia l'avviamento o le altre attività a vita indefinita, sia gli eventuali assets che contribuiscono direttamente all'operatività della CGU stessa.
Nel rispetto di quanto riportato dallo IAS 36, alla data di predisposizione dei bilanci, la società valuta se esistono indicazioni, da fonti esterne o da fonti interne, che possano far presumere che le attività soggette ad impairment potrebbero aver subito delle perdite di valore. Tale analisi è effettuata seguendo innanzitutto la traccia indicata dallo stesso IAS 36 al paragrafo 12, integrata con tutte le informazioni a disposizione della società al momento della valutazione.
La redazione del bilancio della Class Editori e delle note esplicative ha richiesto l'utilizzo di stime e assunzioni sia nella determinazione di alcune attività e passività, sia nella valutazione delle attività e passività potenziali. Le stime e le assunzioni effettuate si basano sull'esperienza storica e su altri fattori rilevanti.
Per determinare se vi sono perdite di valore nelle attività a vita indefinita è stato necessario sottoporle a impairment test. Le principali incertezze che potrebbero influenzare le stima riguardano il tasso di attualizzazione (WACC), il tasso di crescita (g), le ipotesi assunte nello sviluppo dei flussi di cassa attesi. In particolare i dati prospettici utilizzati si basano su ipotesi di eventi futuri e di azioni del management caratterizzati da elementi di stima e di incertezza che potrebbero comportare il rischio che gli eventi previsti non si verifichino o che si verifichino in misura e in tempi diversi da quelli ipotizzati, oppure che si manifestino, per contro, eventi non prevedibili al momento in cui è stata fatta la presente valutazione.
Tali attività vengono valutate ogniqualvolta esiste un'indicazione che tali beni abbiano subito una riduzione di valore. Il valore delle partecipazioni relativi alle cash generating unit vengono valutati con cadenza almeno annuale anche in assenza di indicatori di impairment.
Il test di impairment effettuato al 31 dicembre 2015 è stato elaborato sulla base dei piani pluriennali aggiornati e approvati dal Consiglio di Amministrazione in data 18 marzo 2016. Tali test non hanno evidenziato l'emersione di situazioni di impairment ad eccezione della partecipazione in TV Moda, per la quale il management sulla base dell'analisi dei risultati conseguiti rispetto alle aspettative ha ritenuto prudenziale procedere ad un azzeramento del valore di carico. Tuttavia i parametri valutativi adottati esprimono mediamente una tendenza prudenziale soprattutto nella stima dei tassi di attualizzazione. Ciò è frutto di un generale incremento del tasso di free risk, nonché di valutazioni di rischiosità specifiche relative alle singole CGU valutate anche alla luce dell'analisi degli scostamenti tra i dati previsionale e i dati consuntivi come sotto meglio specificato. Tale aspetto, che pure non ha determinato l'emersione di perdite di valore, ha comunque prevalentemente prodotto una diminuzione nei valori d'uso recuperabile delle singole partecipazioni, altresì riflesso negli esiti della sensitivity analysis..
Nella determinazione dei tassi di attualizzazione il management ha verificato gli andamenti dei dati consuntivi dell'esercizio 2015, rispetto ai corrispondenti dati previsionali utilizzati nell'impairment test al 31 dicembre 2014 ed ha analizzato eventuali scostamenti per valutarne le ripercussioni nella stima del tasso di attualizzazione (WACC) da applicare ai flussi di cassa attesi.
A livello procedurale, come raccomandato dal Documento congiunto CONSOB, Banca d'Italia e ISVAP del 4 marzo 2010, nel caso in cui la capitalizzazione di borsa risultasse significativamente inferiore al patrimonio netto contabile consolidato alla data di redazione del bilancio, la società analizza le ragioni di tale differenza di valutazione espressa dal mercato finanziario e documenta le proprie considerazioni in merito ai risultati ottenuti dalla propria procedura di impairment. Alla data di riferimento del presente bilancio consolidato tale fattispecie non sussiste.
Per poter apprezzare l'impatto che minime variazioni nelle assunzioni possono produrre sui valori di recupero calcolati, si rinvia alla sensitivity analysis riportata in seguito. Tale analisi di sensitività costituisce parte integrante della valutazione.
Di seguito i principali criteri adottati nella valutazione dei test di impairment:
Il flusso di cassa preso a base delle valutazioni è il free cash flow, ed è quindi al netto degli effetti fiscali, eventualmente ridotto degli investimenti necessari a produrre i flussi di cassa, nonché integrato con i relativi adeguamenti di capitale circolante netto;
Con riferimento alla scelta dei tassi di attualizzazione usati, la metodologia seguita per determinare il tasso medio ponderato (Wacc) per l'attualizzazione del periodo esplicito e di quello implicito è stata:
La suddivisione delle attività del Gruppo in cash generating unit ed i criteri di identificazione delle stesse,
non hanno subito sostanziali modifiche rispetto al bilancio del 31 dicembre 2014, ad eccezione dell'aggiunta della società Class China eCommerce la cui operatività è iniziata nel corso del 2015.
Le principali assunzioni che il management ha utilizzato per il calcolo del valore d'uso riguardano il tasso di attualizzazione (WACC), il tasso di crescita (g), peraltro ipotizzato sempre pari a 0, e le attese di variazione dei prezzi di vendita e dell'andamento dei costi diretti durante il periodo assunto per il calcolo.
Il tasso di attualizzazione utilizzato per scontare i flussi di cassa futuri esprime il costo medio ponderato del capitale (WACC), composto da una media ponderata per la struttura finanziaria dei seguenti due elementi:
I risultati ottenuti dalle analisi della società sono stati altresì supportati da quelli riportati in apposite perizie redatte da un perito terzo indipendente, e che hanno in linea di massima confermato i valori stimati dalla società.
Di seguito si riportano i valori di tasso di attualizzazione (Wacc) e tasso di crescita impiegati, rispettivamente, nel 2014, nel 2015:
| SINTESI VALORI IMPAIRMENT TEST 31/12/2015 | ||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| 31/12/2014 | 31/12/2015 | |||||||
| CGU | Tasso cresc. Wacc periodo terminale (g) |
Wacc | Tasso cresc. periodo terminale (g) |
|||||
| Mf / Milano Finanza | 7,8% | 0,0% | 8,5% | 0,0% | ||||
| Classpi | 8,9% | 0,0% | 9,0% | 0,0% | ||||
| Assinform | 8,5% | 0,0% | 8,6% | 0,0% | ||||
| Country Class -Capital | 9,4% | 0,0% | 9,0% | 0,0% | ||||
| Tv Moda | 8,4% | 0,0% | ||||||
| Class Cnbc | 9,2% | 0,0% | 9,0% | 0,0% | ||||
| Telesia | 9,2% | 0,0% | 9,4% | 0,0% | ||||
| Class Digital Service | 8,1% | 0,0% | 8,4% | 0,0% | ||||
| Campus | 8,9% | 0,0% | 8,8% | 0,0% | ||||
| Italia Oggi Erinne | 7,0% | 0,0% | 8,1% | 0,0% |
Si ricorda che, come sopra evidenziato, per la partecipazione in TV Moda al 31 dicembre 2015 non è stato predisposto il test di impairment in quanto il management, sulla base dell'analisi dei risultati conseguiti rispetto alle aspettative, ha ritenuto prudenziale procedere ad un azzeramento del valore di carico.
Si riepilogano di seguito i principali dati determinati dall'analisi di sensitività, esponendo i valori delle
CGU che si sarebbero prodotti a seguito di stress positivi e negativi del WACC e del g rate sul valore di impairment ed altresì quelle che si sarebbero ottenuti in un teorico rapporto fra capitale proprio e di terzi nella proporzione 50%/50%.
| Wacc | D/E | ||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| 6,96% | 7,46% | 7,96% | 8,46% | 8,96% | 9,46% | 9,96% | 6,80% | ||
| 0,00% | 35.404 | 32.780 | 30.485 | 28.462 | 26.666 | 25.060 | 23.615 | 36.310 | |
| Tasso di crescita | 0,50% | 37.574 | 34.615 | 32.053 | 29.813 | 27.839 | 26.085 | 24.517 | 38.602 |
| terminal value = g | 1,00% | 40.107 | 36.734 | 33.846 | 31.345 | 29.159 | 27.231 | 25.518 | 41.289 |
| 1,50% | 43.104 | 39.209 | 35.916 | 33.097 | 30.656 | 28.521 | 26.639 | 44.482 | |
| 2,00% | 46.706 | 42.137 | 38.334 | 35.120 | 32.368 | 29.984 | 27.900 | 48.341 |
*Struttura teorica di rapporto patrimoniale a tasso "obiettivo"
| Wacc | D/E | ||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| = 50/50* | |||||||||
| 7,54% | 8,04% | 8,54% | 9,04% | 9,54% | 10,04% | 10,54% | 6,80% | ||
| 0,00% | 21.464 | 20.754 | 20.127 | 19.570 | 19.073 | 18.626 | 18.221 | 22.701 | |
| Tasso di crescita | 0,50% | 22.035 | 21.242 | 20.548 | 19.936 | 19.393 | 18.907 | 18.471 | 23.432 |
| terminal value = g | 1,00% | 22.693 | 21.799 | 21.025 | 20.348 | 19.751 | 19.220 | 18.746 | 24.288 |
| 1,50% | 23.460 | 22.442 | 21.570 | 20.814 | 20.153 | 19.570 | 19.052 | 25.307 | |
| 2,00% | 24.365 | 23.192 | 22.198 | 21.347 | 20.609 | 19.963 | 19.394 | 26.537 |
*Struttura teorica di rapporto patrimoniale a tasso "obiettivo"
| Wacc | D/E = 50/50* |
||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| 7,09% | 7,59% | 8,09% | 8,59% | 9,09% | 9,59% | 10,09% | 6,88% | ||
| 0,00% | 2.592 | 2.414 | 2.258 | 2.120 | 1.997 | 1.888 | 1.789 | 2.676 | |
| Tasso di crescita | 0,50% | 2.738 | 2.537 | 2.364 | 2.211 | 2.077 | 1.957 | 1.850 | 2.833 |
| terminal value = g | 1,00% | 2.907 | 2.680 | 2.485 | 2.315 | 2.166 | 2.035 | 1.918 | 3.017 |
| 1,50% | 3.107 | 2.846 | 2.624 | 2.433 | 2.267 | 2.122 | 1.994 | 3.235 | |
| 2,00% | 3.347 | 3.041 | 2.786 | 2.569 | 2.383 | 2.221 | 2.079 | 3.498 |
*Struttura teorica di rapporto patrimoniale a tasso "obiettivo"
| Wacc | D/E = 50/50* |
||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| 7,51% | 8,01% | 8,51% | 9,01% | 9,51% | 10,01% | 10,51% | 6,98% | ||
| 0,00% | 3.684 | 3.338 | 3.033 | 2.763 | 2.523 | 2.309 | 2.115 | 4.108 | |
| Tasso di crescita | 0,50% | 3.971 | 3.583 | 3.244 | 2.947 | 2.684 | 2.450 | 2.240 | 4.450 |
| terminal value = g | 1,00% | 4.302 | 3.863 | 3.484 | 3.154 | 2.864 | 2.607 | 2.378 | 4.850 |
| 1,50% | 4.688 | 4.187 | 3.758 | 3.388 | 3.066 | 2.783 | 2.532 | 5.322 | |
| 2,00% | 5.144 | 4.564 | 4.074 | 3.656 | 3.295 | 2.980 | 2.704 | 5.890 |
*Struttura teorica di rapporto patrimoniale a tasso "obiettivo"
| Wacc | D/E = 50/50* |
||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| 7,52% | 8,02% | 8,52% | 9,02% | 9,52% | 10,02% | 10,52% | 6,70% | ||
| 0,00% | 21.840 | 19.616 | 17.654 | 15.910 | 14.349 | 12.944 | 11.673 | 26.179 | |
| Tasso di crescita | 0,50% | 23.744 | 21.252 | 19.071 | 17.147 | 15.436 | 13.905 | 12.527 | 28.669 |
| terminal value = g | 1,00% | 25.939 | 23.121 | 20.677 | 18.538 | 16.651 | 14.973 | 13.471 | 31.596 |
| 1,50% | 28.500 | 25.276 | 22.512 | 20.115 | 18.017 | 16.165 | 14.519 | 35.086 | |
| 2,00% | 31.524 | 27.789 | 24.627 | 21.916 | 19.565 | 17.507 | 15.691 | 39.317 |
*Struttura teorica di rapporto patrimoniale a tasso "obiettivo"
| Wacc | D/E = 50/50* |
||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| 6,86% | 7,36% | 7,86% | 8,36% | 8,86% | 9,36% | 9,86% | 6,52% | ||
| 0,00% | 14.062 | 12.900 | 11.886 | 10.996 | 10.207 | 9.503 | 8.872 | 14.943 | |
| Tasso di crescita | 0,50% | 15.039 | 13.724 | 12.589 | 11.600 | 10.731 | 9.960 | 9.274 | 16.044 |
| terminal value = g | 1,00% | 16.181 | 14.677 | 13.394 | 12.287 | 11.321 | 10.473 | 9.721 | 17.344 |
| 1,50% | 17.538 | 15.794 | 14.326 | 13.073 | 11.992 | 11.050 | 10.221 | 18.902 | |
| 2,00% | 19.173 | 17.119 | 15.417 | 13.984 | 12.761 | 11.706 | 10.786 | 20.806 |
*Struttura teorica di rapporto patrimoniale a tasso "obiettivo"
| Wacc | D/E = 50/50* |
||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| 7,87% | 8,37% | 8,87% | 9,37% | 9,87% | 10,37% | 10,87% | 6,61% | ||
| 0,00% | 13.688 | 12.790 | 11.994 | 11.285 | 10.649 | 10.075 | 9.555 | 16.567 | |
| Tasso di crescita | 0,50% | 14.397 | 13.400 | 12.524 | 11.747 | 11.055 | 10.434 | 9.874 | 17.648 |
| terminal value = g | 1,00% | 15.209 | 14.093 | 13.120 | 12.264 | 11.507 | 10.831 | 10.224 | 18.922 |
| 1,50% | 16.149 | 14.887 | 13.797 | 12.847 | 12.012 | 11.272 | 10.612 | 20.445 | |
| 2,00% | 17.249 | 15.805 | 14.573 | 13.509 | 12.582 | 11.766 | 11.044 | 22.298 |
*Struttura teorica di rapporto patrimoniale a tasso "obiettivo"
| Wacc | D/E = 50/50* |
||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| 7,34% | 7,84% | 8,34% | 8,84% | 9,34% | 9,84% | 10,34% | 6,98% | ||
| 0,00% | 3.250 | 3.088 | 2.946 | 2.820 | 2.708 | 2.607 | 2.516 | 3.381 | |
| Tasso di crescita | 0,50% | 3.382 | 3.200 | 3.042 | 2.904 | 2.781 | 2.671 | 2.573 | 3.530 |
| terminal value = g | 1,00% | 3.535 | 3.330 | 3.153 | 2.998 | 2.863 | 2.743 | 2.636 | 3.704 |
| 1,50% | 3.714 | 3.479 | 3.279 | 3.106 | 2.956 | 2.823 | 2.706 | 3.910 | |
| 2,00% | 3.927 | 3.654 | 3.425 | 3.229 | 3.061 | 2.914 | 2.785 | 4.157 |
*Struttura teorica di rapporto patrimoniale a tasso "obiettivo"
| Wacc | D/E = 50/50* |
||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| 6,65% | 7,15% | 7,65% | 8,15% | 8,65% | 9,15% | 9,65% | 6,74% | ||
| 0,00% | 28.339 | 25.879 | 23.745 | 21.876 | 20.226 | 18.760 | 17.448 | 27.862 | |
| Tasso di crescita | 0,50% | 30.439 | 27.644 | 25.243 | 23.160 | 21.336 | 19.726 | 18.294 | 29.895 |
| terminal value = g | 1,00% | 32.911 | 29.695 | 26.967 | 24.625 | 22.591 | 20.811 | 19.239 | 32.282 |
| 1,50% | 35.863 | 32.110 | 28.972 | 26.309 | 24.022 | 22.037 | 20.299 | 35.124 | |
| 2,00% | 39.451 | 34.994 | 31.331 | 28.268 | 25.668 | 23.436 | 21.498 | 38.567 |
*Struttura teorica di rapporto patrimoniale a tasso "obiettivo"
Il valore esposto in bilancio, pari a 3.089.330 euro ed è interamente relativo alla residua quota parte esigibile oltre l'esercizio del credito commerciale generato dalla vendita del software originariamente sviluppato dalle controllate E-Class e PMF, avvenuta nel corso dell'esercizio 2011, il cui credito è stato ceduto alla controllante Class Editori nell'esercizio 2012. Nel corso dell'esercizio 2015 è stato raggiunto un accordo che ha determinato per Class Editori l'incasso anticipato di tale credito con le seguenti modalità: 7,5 milioni di euro sono stati incassati nel corso del mese di dicembre 2015, (ii) ulteriori 7,5 milioni di euro saranno incassati nella prima parte del 2016 (pertanto tale importo è stato classificato tra i crediti commerciali a breve termine), (iii) il residuo credito di 3,59 milioni di euro sarà incassato in data successiva al 31 dicembre 2024. Secondo le previsioni dei principi IFRS il residuo valore nominale dei crediti scadenti oltre l'esercizio successivo, è stato assoggettato ad attualizzazione con iscrizione di un relativo fondo pari a 502.670 euro. Il corrispondente valore del precedente esercizio, al netto del fondo attualizzazione, era pari a 16.960.945 euro.
L'ammontare è pari a 15.630.916 euro e include i crediti per imposte anticipate, pari al 31 dicembre 2015 a 351.440 contro un valore al 31 dicembre 2014 di 1.984.866 euro e i crediti IRES sulle perdite conseguite dal consolidato fiscale per 15.279.476 euro; il relativo ammontare al 31 dicembre 2014 era pari a 16.683.540. Il dettaglio analitico della composizione della posta, con la relativa movimentazione rispetto al precedente esercizio è fornito nella tabella di dettaglio inserita al punto 31) – imposte delle presenti note al bilancio. Da segnalare che nel periodo non sono state contabilizzate ulteriori crediti su imposte anticipate maturate nel periodo. Sono invece stati adeguati i valori contabili per tenere conto della variazione dell'aliquota IRES che passerà al 24% a partire dall'esercizio 2017. Tale riallineamento ha portato ad un effetto economico negativo di circa 2,2 milioni di euro sui crediti della società.
| Saldo al 31/12/2014 Saldo al 31/12/2015 |
€ € € |
2.383.902 2.388.902 5.000 |
||
|---|---|---|---|---|
| Voce | Valore al 31/12/2014 |
Valore al 31/12/2015 |
Variazioni | |
| Anticipi a fornitori | 72.800 | 72.800 | - | |
| Erario c/ credito imp. X acc. TFR | 24.325 | 24.325 | - | |
| Depositi Cauzionali | ||||
| - Affitti | 264.515 | 269.515 | 5.000 | |
| - Telefono | 11.844 | 11.844 | - | |
| - Luce | 1.633 | 1.633 | - | |
| - Diversi | 2.008.785 | 2.008.785 | - | |
| 2.383.902 | 2.388.902 | 5.000 |
| Saldo al 31/12/2014 | € | 299.657 |
|---|---|---|
| Saldo al 31/12/2015 | € | 291.677 |
| € | (7.980) |
I criteri di valutazione adottati sono invariati rispetto all'esercizio precedente e illustrati nella prima parte delle presenti note.
Per le variazioni corrispondenti alle singole categorie, si rinvia ai dati evidenziati nel conto economico. Si precisa che al 31 dicembre 2015 è in essere un fondo svalutazione magazzino del valore di 137.367 euro per adeguare il valore contabile delle rimanenze di prodotti finiti e redazionali a quello presumibile di realizzo.
| Saldo al 31/12/2014 Saldo al 31/12/2015 |
€ € € |
61.730.377 59.948.218 (1.782.159) |
||
|---|---|---|---|---|
| Voce | Valore al 31/12/2014 |
Valore al 31/12/2015 |
Variazioni | |
| Clienti ordinari | 8.563.794 | 13.926.566 | 5.362.772 | |
| Fatture da emettere | 8.333.101 | 282.231 | (8.050.870) | |
| Clienti carte di credito | 8.448 | 10.236 | 1.788 | |
| V/so controllanti | 1.128 | 15.828 | 14.700 | |
| V/so controllate | 34.820.391 | 42.304.062 | 7.483.671 | |
| V/so collegate | 10.235.318 | 3.906.091 | (6.329.227) | |
| Fondo sval. Crediti art. 106 Tuir | (216.808) | (481.801) | (264.993) | |
| Fondo sval. Crediti tassato | (14.995) | (14.995) | - | |
| 61.730.377 | 59.948.218 | (1.782.159) |
Le fatture da emettere esposte nel precedente esercizio per 8,3 milioni di euro, includevano lo stanziamento di 8 milioni di euro relativo alla cessione a Sky della licenza a trasmettere sul canale 27 del digitale terrestre. La relativa fattura e l'incasso della stessa, sono avvenuti ad inizio 2015.
Non vengono fornite nel seguito le informazioni previste dal comma 6 dell'articolo 2427, relativamente alla ripartizione dei crediti per area geografica, in quanto il business della società è pressoché interamente rivolto al mercato nazionale. Sono pertanto irrilevanti i rapporti con i paese esteri.
L'incremento dei crediti commerciali verso società controllate è generato da una differente tempistica di regolazione degli stessi, rispetto al precedente esercizio.
L'adeguamento del valore nominale dei crediti al valore di presunto realizzo è stato ottenuto mediante apposito fondo svalutazione crediti nonché mediante attualizzazione del valore dei crediti incagliati, sulla base dei presumibili periodi di incasso. La riduzione del fondo time value rispetto al precedente esercizio è dovuto principalmente all'incasso anticipato di crediti considerati non correnti, il cui incasso è in parte avvenuto al termine dell'esercizio 2015, con la conseguente contabilizzazione di proventi finanziari per 1.138.943 euro. La movimentazione combinata dei relativi fondi è la seguente:
| Descrizione | Totale |
|---|---|
| Saldo fondo al 31/12/2014 | 1.886.923 |
| Utilizzo nell'esercizio fondo svalutazione | (41.044) |
| Utilizzo nell'esercizio fondo time value | (1.138.943) |
| Accantonamento esercizio fondi svalutazione crediti | 306.037 |
| Movimentazione esercizio fondo time value | 71 |
| Saldo al 31/12/2015 | 1.013.044 |
| Crediti | Fatt da emettere | Totale al | |
|---|---|---|---|
| Società | Commerciali | Note cr. da ricev. | 31/12/2015 |
| Milano Finanza Edit. | 4.387.227 | 205.235 | 4.592.462 |
| Class Editori Service | 75.125 | - | 75.125 |
| MF Service | 3.923.397 | 656.602 | 4.579.999 |
| E-Class | 1.089.103 | 90.598 | 1.179.701 |
| PMF News Editori SpA | 382.090 | 2.589.995 | 2.972.085 |
| Lombard Editori | 176.407 | 114.208 | 290.615 |
| MF Conference | 845 | - | 845 |
| MF Dow Jones | 392.435 | 432.469 | 824.904 |
| Edis | - | 183.763 | 183.763 |
| DP Analisi Finanziaria | 12 | - | 12 |
| Ex.Co | 2.225 | - | 2.225 |
| Classint advertising | 1.373 | - | 1.373 |
| Campus Editori | 522.896 | 245 | 523.141 |
| CCeC Class China | 9.767 | 402 | 10.169 |
| Class Cnbc | 868.939 | 424.601 | 1.293.540 |
| Radio Classica | 1.015.876 | 126.146 | 1.142.022 |
| Global Finance | 666.018 | 2.472 | 668.490 |
| Telesia | 616.593 | - | 616.593 |
| Country Class Editori | 1.160 | 458.813 | 459.973 |
| Class Servizi Televisivi | 277.004 | 73.798 | 350.802 |
| Fashion Work | 41.803 | - | 41.803 |
| Classpi | 10.348.406 | 8.409.360 | 18.757.766 |
| Class Meteo | 445.655 | - | 445.655 |
| Tv Moda | 913.730 | 124.298 | 1.038.028 |
| Class Digital Service | 108 | 293 | 401 |
| New Satellite | - | 6.898 | 6.898 |
| Mf servizi editoriali | 1.680.047 | 123.003 | 1.803.050 |
| Class Tv Service | 346.689 | 80.135 | 426.824 |
| CFN CNBC | 8.824 | 6.974 | 15.798 |
| 28.193.754 | 14.110.308 | 42.304.062 |
| Società | Crediti commerciali |
Fatture da emett. Note cr. da ricev. |
Totale al 31/12/2015 |
|---|---|---|---|
| Italia Oggi Edit. Erinne | 287.526 | 3.583.143 | 3.870.669 |
| Class Roma | 35.422 | - | 35.422 |
| 322.948 | 3.583.143 | 3.906.091 |
| € | 4.148.525 | |
|---|---|---|
| Saldo al 31/12/2015 | € | 39.808.445 |
| Saldo al 31/12/2014 | € | 35.659.920 |
| Valore al | Valore al | |||
|---|---|---|---|---|
| Voce | 31/12/2014 | 31/12/2015 | Variazioni | |
| C/C finanziario v/so controllate* | 29.966.603 | 34.240.235 | 4.273.632 | |
| C/C finanziario v/so collegate* | - | 99.294 | 99.294 | |
| C/C finanziario v/so controllante | 245.000 | 245.000 | - | |
| C/C finanziario v/so Mf Servizi Editoriali | 4.091.437 | 2.922.052 | (1.169.385) | |
| C/C finanziario v/so Yachting | - | 12.656 | 12.656 | |
| C/C finanziario v/so CHTV Global | - | 70.000 | 70.000 | |
| C/C finanziario v/so Diana Bis | 690.046 | 1.556.046 | 866.000 | |
| C/C finanziario v/so Worldspace Italia | 3.672 | - | (3.672) | |
| C/C finanziario v/so CIA | 659.004 | 659.004 | - | |
| C/C finanziario v/so Honyvem | 4.158 | 4.158 | - | |
| 35.659.920 | 39.808.445 | 4.148.525 |
| Valore al | Valore al | ||
|---|---|---|---|
| Voce | 31/12/2014 | 31/12/2015 | Variazioni |
| C/C finanziario v/so CFN CNBC | 95.000 | 135.000 | 40.000 |
| C/C finanziario v/so I Love Italia | 20.000 | 20.000 | 0 |
| C/C finanziario v/so Contry Class Editori | 48.095 | 273.412 | 225.317 |
| C/C finanziario v/so Class Digital Service | 11.175 | 6.522 | (4.653) |
| C/C finanziario v/so e-Class | 684.504 | 1.494.278 | 809.774 |
| C/C finanziario v/so Classpi | 6.031.745 | - | (6.031.745) |
| C/C finanziario v/so Class CNBC | 6.116.766 | 11.948.900 | 5.832.134 |
| C/C finanziario v/so Campus | 42.724 | - | (42.724) |
| C/C finanziario v/so Classint advertising | 66.917 | 82.031 | 15.114 |
| C/C finanziario v/so Lombard | 9.400 | - | (9.400) |
| C/C finanziario v/so MF Service | 11.974.825 | 13.087.473 | 1.112.648 |
| C/C finanziario v/so Class China | - | 77.288 | 77.288 |
| C/C finanziario V/so Radio Classica | 3.889.174 | 4.516.620 | 627.446 |
| C/C finanziario v/so Class Editori Service | - | 16.854 | 16.854 |
| C/C finanziario v/so New Satellite | 228.214 | 90.214 | (138.000) |
| C/C finanziario v/so Edis | - | 647.103 | 647.103 |
| C/C finanziario v/so Class Servizi Televisivi | - | 880.138 | 880.138 |
| C/C finanziario v/so Tv Moda | 30.178 | 128.978 | 98.800 |
| C/C finanziario v/so Assinform | 7.918 | 7.918 | - |
| C/c finanziario vs CHTV | 13.048 | - | (13.048) |
| C/C finanziario v/so Class Meteo Service | 696.920 | 827.506 | 130.586 |
| 29.966.603 | 34.240.235 | 4.273.632 |
| Valore al | Valore al | ||
|---|---|---|---|
| Voce | 31/12/2014 | 31/12/2015 | Variazioni |
| C/C finanziario v/so Italia Oggi Erinne | - | 94.731 | 94.731 |
| C/C finanziario v/so Class Roma | - | 4.563 | 4.563 |
| - | 99.294 | 99.294 |
| Valore al | Valore al | ||
|---|---|---|---|
| Voce | 31/12/2014 | 31/12/2015 | Variazioni |
| Erario c/to rit. Acc.to bancarie e postali | 13.928 | 44 | (13.884) |
| Acconto IRES dell'esercizio | 125.938 | 125.938 | - |
| Acconto IRAP | 112.743 | 112.743 | - |
| Credito d'Imposta dipendenti Bonus | 937 | 1.975 | 1.038 |
| Altri credito v/erario | 1.436.968 | 795.098 | (641.870) |
| Irpef redd lavoro autonomo/Co.Co.Co | 23.816 | - | (23.816) |
| Imposta di registro | 9 | 9 | - |
| V/so Erario c/to IVA | 12.878 | 281.236 | 268.358 |
| Erario C/to Iva Pro-forma | 68.260 | 85.418 | 17.158 |
| TOTALE | 1.795.477 | 1.402.461 | (393.016) |
Gli altri crediti tributari includono, tra l'altro, gli importi stanziati a fronte delle istanze di rimborso Irap anni 2007 e 2011. La riduzione degli altri crediti verso l'erario è stata determinata dalla definizione di una vecchia partita creditoria relativa ad una cartella esattoriale inerente l'IVA, pagata nel 2008 ma per la quale la Casa editrice prevedeva il recupero delle somme pagate, come in effetti avvenuto nel corso del periodo.
| Saldo al 31/12/2014 | € | 17.104.939 |
|---|---|---|
| Saldo al 31/12/2015 | € | 7.051.276 |
| € | (10.053.663) |
| Valore al | Valore al | ||
|---|---|---|---|
| Voce | 31/12/2014 | 31/12/2015 | Variazioni |
| Fornitori c/anticipi | 167.263 | 149.082 | (18.181) |
| Crediti v/so Case Editrici | 685.598 | 698.685 | 13.087 |
| Fornitori per Note Credito da Ricevere | 964.483 | 64.755 | (899.728) |
| Anticipi spese viaggi a dipendenti | 31.301 | 30.896 | (405) |
| Altri crediti | 195.306 | 131.962 | (63.344) |
| finanziamento a soci | - | 30.000 | 30.000 |
| Prestiti a terzi | 913.258 | 91.325 | (821.933) |
| Crediti vs Compagnia Immobil. Azionaria | 10.744.361 | 3.504.672 | (7.239.689) |
| Crediti vs Diana Bis | 171.115 | 39.030 | (132.085) |
| Crediti vs e-Class | 112.266 | 341 | (111.925) |
| Crediti vs MF Service | 396.500 | 30.000 | (366.500) |
| Crediti vs MF Dow jones | - | 517 | 517 |
| Crediti vs Milano finanza | - | 20.800 | 20.800 |
| Crediti per imposte vs controllate | 2.121.295 | 1.753.659 | (367.636) |
| Ratei attivi diversi | 194.180 | 181.800 | (12.380) |
| Risconto assicurazioni | 54.672 | 36.875 | (17.797) |
| Risconti affitti | - | 37.610 | 37.610 |
| Risconti attivi diversi | 353.341 | 249.267 | (104.074) |
| 17.104.939 | 7.051.276 | (10.053.663) |
Il decremento delle note credito da ricevere da fornitori è principalmente dovuto al ricevimento delle note credito relativamente ad importanti accordi di saldo e stralcio stipulati con alcuni fornitori nel corso del precedente esercizio. La riduzione dei crediti verso Compagnia Immobiliare Azionaria è dovuto alla chiusura di anticipi a seguito del ricevimento delle relative fatture.
| Saldo al 31/12/2014 | € | 4.672.708 | |
|---|---|---|---|
| Saldo al 31/12/2015 | € | 6.961.152 | |
| € | 2.288.444 | ||
| Depositi bancari |
| Valore al | Valore al | |||
|---|---|---|---|---|
| Voce | 31/12/2014 | 31/12/2015 | Variazioni | |
| BNA | 742 | - | (742) | |
| Ersel | 180 | - | (180) | |
| Carige | 584.936 | 584.986 | 50 | |
| Credito Emiliano | 632 | - | (632) | |
| Cassa Risparmio Parma e Piacenza | - | 1.056.206 | 1.056.206 | |
| Monte dei Paschi | 3.922.842 | - | (3.922.842) | |
| BNL | 68.820 | 5.281.092 | 5.212.272 | |
| C/C postale | 15.357 | 37.170 | 21.813 | |
| Cassa | 235 | 63 | (172) | |
| Disponibilità per carte prepagate | 78.964 | 1.635 | (77.329) | |
| 4.672.708 | 6.961.152 | 2.288.444 |
Il saldo rappresenta le disponibilità liquide e l'esistenza di numerario e di valori alla data di chiusura dell'esercizio. I saldi contabili sono stati tutti riconciliati alla data del 31 dicembre 2015 con quelli esposti
| Saldo al 31/12/2014 Saldo al 31/12/2015 |
64.443.980 40.217.907 (24.226.073) |
|||
|---|---|---|---|---|
| Voce | Valore al 31/12/2014 |
Incrementi | Decrementi | Valore al 31/12/2015 |
| Capitale Sociale | 28.321.907 | - | - | 28.321.907 |
| Riserva sovrapr. azioni | 52.851.224 | - | - | 52.851.224 |
| Riserva legale | 2.543.881 | - | - | 2.543.881 |
| Riserva straordinaria | 7.079.514 | - | - | 7.079.514 |
| Movimentaz. Patrimon. IAS | (5.521.572) | 23.375 | - | (5.498.197) |
| Riserva Azioni proprie | (94.438) | - | - | (94.438) |
| Riserve da fair value stock option | 278.707 | - | - | 278.707 |
| Utili a nuovo | 113.925 | - | (21.129.168) | (21.015.243) |
| Totale | 85.573.148 | 23.375 | (21.129.168) | 64.467.355 |
| Risultato dell'esercizio | (21.129.168) | 21.129.168 | (24.249.448) | (24.249.448) |
| Patrimonio netto | 64.443.980 | 21.152.543 | (45.378.616) | 40.217.907 |
I principali movimenti del periodo sono il rinvio a nuovo della perdita dell'esercizio 2014 e la contabilizzazione della perdita di periodo.
È inoltre da segnalare che a seguito della variazione del principio IAS/IFRS 19, relativo al fondo TFR, che esclude la possibilità di contabilizzare gli utili e perdite attuariali con il metodo del corridoio, consentito fino a tutto il 2012, in data 01 gennaio 2013 è stata contabilizzata una riserva OCI negativa (inclusa nella voce riserva transizione IAS), per 187.406 euro, per lo storno dei risconti attivi contabilizzati al 31 dicembre 2012 pari a 73.481 euro, nonché utili a nuovo per 113.925 euro per annullare gli effetti negativi dell'attualizzazione sul conto economico dell'esercizio 2012. La contabilizzazione della componente attuariali sul TFR al 31 dicembre 2015 ha inoltre comportato un incremento della riserva OCI per 23.375. euro.
L'assemblea dei Soci ordinaria tenutasi in data 30 aprile 2015 ha deliberato l'eliminazione del valore nominale delle azioni e il raggruppamento delle azioni ordinarie in circolazione nel rapporto di 1 nuova azione ordinaria ogni 3 azioni ordinarie possedute. A seguito del raggruppamento, il capitale è rappresentato da 94.406.358 azioni. L'assemblea ha anche deliberato l'introduzione delle azioni a voto maggiorato. In data 4 giugno 2015 si è conclusa l'operazione di raggruppamento delle azioni Class (1 nuova azione ordinaria ogni 3 azioni ordinarie possedute), con contestuale eliminazione del valore nominale delle stesse.
| Azioni | Numero |
|---|---|
| Ordinarie | |
| - Categoria A | 94.386.358 |
| - Categoria B | 20.000 |
| Totale | 94.406.358 |
Al 31 dicembre 2015 i titoli azionari in circolazione sono in totale n. 94.406.358.
La società detiene 170.616 azioni proprie, a fronte delle quali è iscritta una riserva negativa di patrimonio netto pari a 94.438 euro.
Riserve o altri fondi che in caso di distribuzione non concorrono a formare il reddito imponibile dei soci indipendentemente dal periodo di formazione.
| Descrizione | 31/12/2014 | Incrementi | Decrementi | 31/12/2015 |
|---|---|---|---|---|
| Riserva sovrapprezzo azioni | 52.851.224 | -- | -- | 52.851.224 |
Non vi sono riserve o altri fondi che in caso di distribuzione concorrono a formare il reddito imponibile della società, indipendentemente dal periodo di formazione per aumento gratuito del capitale sociale con utilizzo della riserva.
| Capitale Sociale |
Riserva sovrappr. |
Riserva Legale |
Riserva Straord. |
Riserva Trans. IAS |
Ris. Stock Option |
Riserva az. Prorie |
Utili a nuovo | Risultato esercizio |
Totale | |
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Valori al 31/12/2013 | 10.560.751 | 31.329.260 | 2.543.881 | 30.798.018 | (5.492.644) | 278.707 | (94.438) | 113.925 | (23.718.504) | 46.318.956 |
| Destinazione risultato | (23.718.504) | 23.718.504 | - | |||||||
| Attribuzione dividendi | - | - | ||||||||
| Aumento Capitale Soc. | 17.761.156 | 22.023.834 | - | - | 39.784.990 | |||||
| Altre variazioni: | - | (501.870) | - | (501.870) | ||||||
| G/c distribuzione azioni | - | |||||||||
| Variazione riserva OCI per TFR IAS 01/01/13 |
- | |||||||||
| Risultato netto del periodo | (21.129.168) | (21.129.168) | ||||||||
| Proventi/(Oneri) imputati direttamente a conto ec. |
(28.928) | (28.928) | ||||||||
| Risultato complessivo del periodo |
(28.928) | (21.129.168) | (21.158.096) | |||||||
| Valori al 31/12/2014 | 28.321.907 | 52.851.224 | 2.543.881 | 7.079.514 | (5.521.572) | 278.707 | (94.438) | 113.925 | (21.129.168) | 64.443.980 |
| Destinazione risultato | (21.129.168) 21.129.168 | - | ||||||||
| Attribuzione dividendi | - | - | ||||||||
| Aumento Capitale Soc. | - | - | - | |||||||
| Altre variazioni: | - | - | ||||||||
| G/c distribuzione azioni | - | |||||||||
| Variazione riserva OCI per TFR IAS 01/01/13 |
- | |||||||||
| Risultato netto del periodo | (24.249.448) | (24.249.448) | ||||||||
| Proventi/(Oneri) imputati direttamente a conto ec. |
23.375 | 23.375 | ||||||||
| Risultato complessivo del periodo |
23.375 | (24.249.448) | (24.226.073) | |||||||
| Valori al 31/12/2015 | 28.321.907 | 52.851.224 | 2.543.881 | 7.079.514 | (5.498.197) | 278.707 | (94.438) | (21.015.243) (24.249.448) | 40.217.907 |
La seguente tabella evidenzia la possibilità di utilizzazione delle poste che compongono il Patrimonio Netto, ai sensi di quanto previsto dall'art. 2427 del Codice Civile:
| Natura/Descrizione | Importo | Possibilità di Utilizzazione |
Quota disponibile |
|---|---|---|---|
| Capitale Riserve di Capitale: |
28.321.907 | ||
| Riserva sovrapprezzo azioni Riserve di Utili: |
52.851.224 | A, B, C | 52.851.224 |
| Riserva Legale | 2.543.881 | B | - |
| Altre riserve di utili | 7.079.514 | A, B, C | 7.079.514 |
| Utili/(Perdite) a nuovo | (21.015.243) | A, B, C | -- |
| Riserva Fair Value Stock Option | 278.707 | A, B, C | 278.707 |
| Riserva Transizione IFRS | (5.498.197) | - | (5.498.197) |
| Totale | 54.711.248 |
Legenda: A: per aumento di Capitale; B: per copertura perdite; C: per distribuzione ai soci.
Il valore dei debiti finanziari non correnti al 31 dicembre 2015 è pari a zero. La riduzione rispetto al precedente esercizio si deve alla riclassifica nei debiti finanziari correnti della quota in scadenza entro i 12 mesi successivi. Il saldo in bilancio al 31 dicembre 2014 evidenziava la quota a medio lungo termine di un finanziamento con Banca Popolare dell'Emilia Romagna per l'ammontare di 2.632.889 euro.
Al 31 dicembre 2015 l'ammontare del fondo per rischi è pari a zero. Il fondo rischi al 31 dicembre 2014 era pari a 2.307.625 euro.
La riduzione rispetto al precedente esercizio è dovuta, per 2.164.600 euro all'utilizzo del fondo stanziato al 31 dicembre 2014 relativamente alla stima dei costi cessanti in merito all'attività di dismissione del canale televisivo Class TV. Per la parte residuale all'utilizzo è relativo alla definizioni di accordi transattivi.
| € | (91.919) | |
|---|---|---|
| Saldo al 31/12/2015 | € | 143.030 |
| Saldo al 31/12/2014 | € | 234.949 |
| Voce | Fondo al 31/12/2014 |
(Utilizzi) Trasferimenti |
Accanto- namento |
Oneri Finanziari |
(Utili)/Perdite attualizzazione |
Fondo al 31/12/2015 |
|---|---|---|---|---|---|---|
| Dirigenti | - | - | - | - | - | - |
| Giornalisti | 231.568 | (98.224) | - | 193 | (22.867) | 110.670 |
| Impiegati | 3.381 | 29.430 | - | 56 | (507) | 32.360 |
| Totale | 234.949 | (68.794) | - | 249 | (23.374) | 143.030 |
La movimentazione del fondo dell'esercizio è la seguente:
Le indennità di fine rapporto sono determinate applicando una metodologia di tipo attuariale, basata su ipotesi demografiche, in ordine al tasso di sconto che riflette il valore del denaro nel tempo, al tasso di inflazione e al livello delle retribuzioni e dei compensi futuri, come previsto dallo IAS 19.
Si segnala che il valore della passività per TFR quantificata in ossequio alla legislazione sul lavoro e ai Principi Contabili Italiani, ammonta al 31 dicembre 2015 ad euro 148.355.
Avendo avuto la società, nel momento della riforma sul TFR un numero di dipendenti superiore alle 50 unità, a partire dal 1 gennaio 2007 versa le quote TFR maturate al Fondo Tesoreria INPS o ai fondi pensione.
Si fornisce nel seguito il dettaglio delle ipotesi attuariali utilizzate per la valutazione del Fondo TFR in accordo con lo IAS 19, al 31 dicembre 2015:
Assunzioni Finanziarie:
| Tasso di Attualizzazione | Curva Eur Composite AA al 31.12.2015 | |
|---|---|---|
| Scadenze (anni) | Tassi | |
| 1 | 0,033% | |
| 2 | 0,132% | |
| 3 | 0,289% | |
| 4 | 0,492% | |
| 5 | 0,705% | |
| 7 | 1,111% | |
| 8 | 1,290% | |
| 9 | 1,464% | |
| 10 | 1,623% | |
| 15 | 2,072% |
| Tasso di Inflazione | 1,50% |
|---|---|
| Tasso atteso di incremento retributivo (inflazione inclusa) | N.A. |
| Percentuale di TFR richiesta in anticipo | 100,00% |
| Età Massima di Collocamento a Riposo | Secondo le ultime disposizioni legislative |
|---|---|
| Tavole di Mortalità | RGS 48 |
| Percentuale Media Annua di Uscita del Personale* | 8,24% |
| Probabilità annua di richiesta di anticipo | 3,50% |
* calcolata per qualsiasi causa di eliminazione, nei primi dieci anni successivi a quello di valutazione
| Analisi di sensitività | Sensitivity Nuovo DBO |
|
|---|---|---|
| +0,50% | 135.574 | |
| Tasso di Attualizzazione | -0,50% | 151.004 |
| Informazioni Aggiuntive | TRATTAMENTO DI FINE RAPPORTO |
|---|---|
| Duration (in anni) | 11,16 |
| Pagamenti previsti | TRATTAMENTO DI FINE RAPPORTO | |
|---|---|---|
| Pagamenti previsti al 31.12.2016 | 10.194 | |
| Pagamenti previsti al 31.12.2017 | 9.796 | |
| Pagamenti previsti al 31.12.2018 | 9.342 | |
| Pagamenti previsti al 31.12.2019 | 8.487 | |
| Pagamenti previsti al 31.12.2020 | 7.692 | |
| Pagamenti previsti dall'1.01.2021 al 31.12.2025 | 39.290 |
| Saldo al 31/12/2014 Saldo al 31/12/2015 |
€ 74.852.674 € 76.042.802 € 1.190.128 |
||
|---|---|---|---|
| Valore al | Valore al | ||
| Banca | 31/12/2014 | 31/12/2015 | Variazioni |
| Intesa Sanpaolo | 526.659 | 904.412 | 377.753 |
| B.ca Pop. Bergamo-CV | 308.370 | 308.274 | (96) |
| Unicredit | 759.002 | 736.782 | (22.220) |
| Banco Popolare | 558.281 | 771.003 | 212.722 |
| Banca Popolare di Verona | 1.724.119 | 1.697.822 | (26.297) |
| C.R. Parma e Piacenza | 162.786 | - | (162.786) |
| Banca Popolare di Sondrio | 617.532 | 569.939 | (47.593) |
| Banca Pop. Di Milano | 697.080 | 691.411 | (5.669) |
| B.ca Pop. Vicenza | 634.089 | 928.769 | 294.680 |
| B.ca PoP Emilia Romagna | 298.470 | 286.155 | (12.315) |
| Unicredit | 17.708 | (17.708) | |
| Monte Paschi Siena | - | 1.487.407 | 1.487.407 |
| CARIGE | 814.581 | 984.062 | 169.481 |
| Debiti verso banche correnti | 7.118.677 | 9.366.036 | 2.247.359 |
| Debiti per finanziamento Stand By | 50.137.989 | 50.137.989 | - |
| V/so Centrobanca | 26.806 | - | (26.806) |
| Finanziamento Banca Popolare Emilia Romagna | 3.367.11 1 |
2.632.889 | (734.222) |
| Altri finanziamenti correnti | 1.200.000 | 1.200.000 | - |
| C/C finanziario v/so Lombard | - | 16.853 | 16.853 |
| C/C finanziario v/so Italia Oggi Editori | 3.493.955 | - | (3.493.955) |
| C/C finanziario v/so Telesia | 720.000 | 720.000 | - |
| C/C finanziario v/so Class Editori Service | 8.162 | - | (8.162) |
| C/C finanziario v/so Milano Finanza Editori | 6.544.21 6 |
5.849.461 | (694.755) |
| C/C finanziario v/so Class Tv Service | 243.960 | 287.398 | 43.438 |
| C/C finanziario v/so Edis | 286.774 | - | (286.774) |
| C/C finanziario v/so DP Analisi Finanziaria | 105.528 | 105.177 | (351) |
| C/C finanziario v/so PMF | 1.353.033 | 3.954.132 | 2.601.099 |
| C/C Finanziario v/so MF Conference | 32.863 | 18.448 | (14.415) |
| C/C finanziario v/so Class Servizi Televisivi | 155.19 0 |
- | (155.190) |
| C/C finanziario v/so MF Dow Jones | 4.121 | - | (4.121) |
| C/C finanziario v/so Ex.Co | 54.275 | 51.379 | (2.896) |
| C/C finanziario v/so Classpi | - | 1.044.795 | 1.044.795 |
| C/C finanziario v/so F W C | 14 | 30 | 16 |
| C/C finanziario v/so Campus | - | 658.215 | 658.215 |
| Debiti finanziari correnti | 67.733.997 | 66.676.766 | (1.057.231) |
| Totale debiti finanziari | 74.852.674 | 76.042.802 | 1.190.128 |
Il saldo esprime l'effettivo debito per capitale, interessi ed oneri accessori maturati ed esigibili. Per ulteriori approfondimenti si rimanda alla relazione sulla gestione nel paragrafo di commento alla posizione finanziaria netta. Il debito relativo al mutuo verso la Banca Popolare dell'Emilia Romagna è relativo alla quota in scadenza entro i 12 mesi del mutuo finanziamento negoziato lo scorso esercizio.
| Saldo al 31/12/2014 Saldo al 31/12/2015 |
€ € |
62.672.146 66.921.232 |
||
|---|---|---|---|---|
| € | 4.249.086 | |||
| Valore al | Valore al | |||
| Voce | 31/12/2014 | 31/12/2015 | Variazioni | |
| Fornitori terzi | 12.381.595 | 8.847.297 | (3.534.298) | |
| Fatture da ricevere | 9.584.103 | 2.490.072 | (7.094.031) | |
| Clienti c/to Anticipi | 11.346 | - | (11.346) | |
| V/so controllate | 40.581.333 | 55.493.876 | 14.912.543 | |
| V/so collegate | 113.769 | 89.987 | (23.782) | |
| 62.672.146 | 66.921.232 | 4.249.086 |
La riduzione dei debiti verso fornitori terzi è dovuta alla definizione di accordi di saldo e stralcio e conseguenti pagamenti di importi scaduti, effettuati nel periodo. L'incremento complessivo dei debiti commerciali è dovuto ad una differenza tempistica nella compensazione di partite infragruppo rispetto al precedente esercizio.
| Debiti | Fatt. da ricevere | Totale al | |
|---|---|---|---|
| Società | commerciali | Note Cr. emettere | 31/12/2015 |
| Milano Finanza Edit. | 2.871.621 | 15.735.081 | 18.606.702 |
| Tv Moda | 739.320 | - | 739.320 |
| Global Finance | 388.822 | - | 388.822 |
| CCeC Class China | 6.901 | - | 6.901 |
| Dp Analisi Finanziaria | 1.287 | - | 1.287 |
| Ex.Co | 37.312 | - | 37.312 |
| Class Editori Service | 148.944 | - | 148.944 |
| Class tv Service | 1.183.458 | 1.015.640 | 2.199.098 |
| Class Digital Service | 22 | 22 | |
| PMF | 73.455 | 91.250 | 164.705 |
| MF Service | 108.341 | 649.899 | 758.240 |
| Radio Classica | 85.807 | - | 85.807 |
| Class CNBC | - | 12.085.41 8 |
12.085.418 |
| Edis | 4.909.473 | 740.948 | 5.650.421 |
| Lombard Editori | 984.609 | 1.795 | 986.404 |
| Campus Editori | 213.378 | 15.856 | 229.234 |
| Classpi | 167.800 | 6.385.497 | 6.553.297 |
| Aldebaran | 29.280 | - | 29.280 |
| E-Class | - | 448.291 | 448.291 |
| Telesia | 447.470 | - | 447.470 |
| MF Dow Jones | 1.088.755 | 9.600 | 1.098.355 |
| MF servizi Editoriali | - | 275.000 | 275.000 |
| FWC | 531 | - | 531 |
| Class Meteo Service | 300.000 | 300.000 | |
| Country Class | - | 2.004.615 | 2.004.615 |
| MF Conference | - | 988 | 988 |
| Class Servizi televisivi | 1.386.336 | 861.076 | 2.247.412 |
| 14.872.900 | 40.620.976 | 55.493.876 |
Debiti verso collegate
| Debiti | Fatt.ricev | Totale al | |
|---|---|---|---|
| Società | commerciali | N.cr. emett. | 31/12/2015 |
| Italia Oggi Editori - Erinne | 12.558 | 77.289 | 89.847 |
| Class Roma | 140 | - | 140 |
| 12.698 | 77.289 | 89.987 |
La voce accoglie le passività per imposte.
| Valore al | Valore al | ||
|---|---|---|---|
| Voce | 31/12/2014 | 31/12/2015 | Variazioni |
| IRPEF per ritenute dipendenti | 73.574 | 177.588 | 104.014 |
| IRPEF per ritenute autonomi/Co.Co.Co | 94.707 | 128.145 | 33.438 |
| IRPEF 730 | 2.016 | 5.365 | 3.349 |
| 170.297 | 311.098 | 140.801 |
L'incremento dei debiti per ritenute è dovuto ad un temporaneo ritardo dei tempi di pagamento delle stesse da parte delle società del gruppo, con conseguente presenza di debiti scaduti alla data del 31 dicembre 2015. Si precisa che la regolarizzazione di tali debiti è in corso e sarà completata entri i primi mesi del 2016.
La voce comprende i seguenti importi.
| Valore al | Valore al | ||
|---|---|---|---|
| Voce | 31/12/2014 | 31/12/2015 | Variazioni |
| V/so Inps x coll. | 3.540 | 1.727 | (1.813) |
| V/so Inpgi | 1.530 | 195 | (1.335) |
| V/so Byblos | 1.358 | - | (1.358) |
| V/so Casagit | 5.169 | 3.462 | (1.707) |
| Enpals | 108.045 | 1.922 | (106.123) |
| V/so altri enti previdenziali | 41.470 | 45.415 | 3.945 |
| Debiti v/so azionisti x dividendi | 18.196 | 18.169 | (27) |
| V/so dipendendti e collaboratori | 26.359 | 81.201 | 54.842 |
| Per acquisto partecipazioni | 196.670 | 196.670 | - |
| Debiti Infragruppo da Consolidato Fiscale | 2.045.218 | 2.175.338 | 130.120 |
| Altri debiti infragruppo | 21.301 | 30.039 | 8.738 |
| Altri debiti | 13.359 | 10.857 | (2.502) |
| Transitorio autofattura | 86.897 | 2.297 | (84.600) |
| Rateo 14.ma | 15.085 | 7.077 | (8.008) |
| Rateo ferie maturate | 118.178 | 108.039 | (10.139) |
| Rese da pervenire | 1.168.111 | 1.361.947 | 193.836 |
| Ratei Passivi Diversi | 313.667 | 252.495 | (61.172) |
| Risconto abbonamenti | 26.481 | 57.811 | 31.330 |
| Risconti passivi diversi | 437 | 294 | (143) |
| 4.211.071 | 4.354.955 | 143.884 |
Fideiussioni prestate – comprendono fidejussioni per euro 60.000 prestate per nostro conto dalla Banca Popolare di Bergamo-Credito Varesino a favore dell'Intendenza di Finanza relativamente ad altrettanti concorsi a premio per lettori e abbonati. Comprendono inoltre fideiussioni ricevute da BNL per euro 275.733 e da Banca Popolare Emilia Romagna per euro 11.550. Comprende inoltre la somma di 584.986 euro costituita come deposito in pegno a garanzia dell'adempimento del rimborso di un prestito della controllata Assinform.
Nostri beni presso terzi – la voce comprende il valore della carta per euro 115.347 in deposito presso gli stampatori, macchinari e merce per 29.693, azioni in deposito presso Monte Titoli per euro 121.496.
| € | (13.449.908) | |
|---|---|---|
| Saldo al 31/12/2015 | € | 20.928.467 |
| Saldo al 31/12/2014 | € | 34.378.375 |
| Valore al | Valore al | ||
|---|---|---|---|
| Voce | 31/12/2014 | 31/12/2015 | Variazioni |
| Pubblicazioni | 301.783 | 377.685 | 75.902 |
| Pubblicità e sponsorizzazioni | 10.734.181 | 7.547.576 | (3.186.605) |
| Vendita copie | 84.763 | 22.649 | (62.114) |
| Vendita servizi internet | 141.139 | 285.556 | 144.417 |
| Vendita abbonamenti | 123.715 | 102.526 | (21.189) |
| Libri e Volumi | 21.619 | 22.281 | 662 |
| Ricavi vendita Servizi TV Corporate | 1.752.637 | 869.348 | (883.289) |
| Ricavi vendita merci Classpi | 356.349 | 383.855 | 27.506 |
| Sconti e abbuoni | 6.789 | 18 | (6.771) |
| Altri ricavi dell'attività | 266.459 | 150.388 | (116.071) |
| 13.789.434 | 9.761.882 | (4.027.552) |
| Valore al | Valore al | ||
|---|---|---|---|
| Voce | 31/12/2014 | 31/12/2015 | Variazioni |
| Vendita carta | 32.530 | 31.594 | (936) |
| Contributi e sovvenzioni statali | 216.374 | 205.944 | (10.430) |
| Recupero costi | 38.543 | 6.501 | (32.042) |
| Recupero costi soc. del gruppo | 1.077.091 | 756.670 | (320.421) |
| Prestazioni servizi a soc. del gruppo | 11.096.764 | 10.099.901 | (996.863) |
| Altri ricavi e proventi | 8.126.623 | 64.959 | (8.061.664) |
| Dividendi da partecipate | 1.016 | 1.016 | - |
| 20.588.941 | 11.166.585 | (9.422.356) |
Da segnalare che gli altri ricavi e proventi del precedente esercizio includevano, per 8 milioni di euro, i proventi relativi alla cessione della licenza a trasmettere sul canale 27 del digitale terrestre.
| Saldo al 31/12/2014 | € | 43.737.421 |
|---|---|---|
| Saldo al 31/12/2015 | € | 33.160.536 |
| € | (10.576.885) |
| Voce | Valore al 31/12/2014 |
Valore al 31/12/2015 |
Variazioni |
|---|---|---|---|
| Acquisto carta | 1 209.851 |
1 179.396 |
(30.455) |
| Merci c/vendita Classpi | - | 2.379 | 2.379 |
| Acq. Merci Classhop | 697.019 | 617.645 | (79.374) |
| Acquisto altre merci | 31.523 | 23.418 | (8.105) |
| Acquisto cancelleria e stampati | 50.382 | 32.971 | (17.411) |
| Sconti e arrotondamenti | 3.725 | 129 | (3.596) |
| Acq. Beni costo < al milione | 47.850 | 14.620 | (33.230) |
| variazione delle rimanenze | (66.341) | 7.980 | 74.321 |
| 974.009 | 878.538 | (95.471) |
| Voce | Valore al 31/12/2014 |
Valore al 31/12/2015 |
Variazioni |
|---|---|---|---|
| Costi di produzione | 5.210.481 | 4.056.521 | (1.153.960) |
| Costi redazionali | 214.775 | 240.978 | 26.203 |
| Costi pubblicità/promozionali | 1.170.962 | 971.898 | (199.064) |
| Costi marketing e commerciali | 6.936.566 | 6.106.924 | (829.642) |
| Costi di distribuzione | 362.717 | 331.016 | (31.701) |
| Prestazioni di servizi da consociate | 11.423.574 | 6.875.676 | (4.547.898) |
| Consulenze fiscali e spese notarili | 666.193 | 638.852 | (27.341) |
| Spese di rappresentanza | 27.186 | 18.448 | (8.738) |
| godimento beni di terzi | 7.560.534 | 4.858.762 | (2.701.772) |
| Acq. Abb.ti e copie da soc. del gruppo | 160.450 | 115.760 | (44.690) |
| Altre prestazioni di servizi | 315.196 | 71.276 | (243.920) |
| Spese generali | 5.167.748 | 5.049.844 | (117.904) |
| Manutenzioni | 537.449 | 631.958 | 94.509 |
| 39.753.831 | 29.967.913 | (9.785.918) |
La voce comprende i costi per il personale dipendente determinati secondo le leggi e contratti collettivi vigenti.
| Valore al | Valore al | ||
|---|---|---|---|
| Voce | 31/12/2014 | 31/12/2015 | Variazioni |
| Costi retribuzioni | 1.058.303 | 789.692 | (268.611) |
| Costi contributi | 369.249 | 263.854 | (105.395) |
| Adeguamento attualizzazione TFR | 36.328 | 28.415 | (7.913) |
| Spese varie personale | 61.232 | 38.920 | (22.312) |
| 1.525.112 | 1.120.881 | (404.231) |
| Voce | Valore al 31/12/2014 |
Valore al 31/12/2015 |
Variazioni |
|---|---|---|---|
| Emolumenti organi societari | 237.143 | 275.057 | 37.914 |
| Altre imposte | 74.483 | 85.575 | 11.092 |
| Sanzioni | 45.672 | 3.845 | (41.827) |
| Spese da recuperare da terzi | 689 | 5.989 | 5.300 |
| Spese da recuperare infragruppo | 1.077.091 | 756.670 | (320.421) |
| Altre spese | 49.391 | 66.068 | 16.677 |
| 1.484.469 | 1.193.204 | (291.265) |
La voce riporta il risultato della gestione straordinaria evidenziandone le relative partite. Il dettaglio è il seguente:
| Valore al | Valore al | ||
|---|---|---|---|
| Voce | 31/12/2014 | 31/12/2015 | Variazioni |
| Sopravvenienze attive | 951.424 | 316.481 | (634.943) |
| Plusvalenze e rivalutazioni | - | 1.025 | 1.025 |
| Totale proventi non ordinari | 951.424 | 317.506 | 1.268.930 |
| Sopravvenienze passive | 478.036 | 3.633.513 | 3.155.477 |
| Minusvalenze | 3.439 | 356.253 | 352.814 |
| Perdite su crediti | - | 821.932 | 821.932 |
| Refusione danni e transazioni varie | 26.950 | 172.256 | 145.306 |
| Totale oneri non ordinari | 508.425 | 4.983.954 | 5.492.379 |
| Proventi/(Oneri) non ordinari netti | 442.999 | (4.666.448) | (5.109.447) |
Il decremento delle sopravvenienze attive è legato agli effetti della chiusura di vecchie partite contabili operate nel precedente esercizio, una volta accertata l'insussistenza della passività originariamente contabilizzata, non più ripetute nella stessa entità nell'esercizio 2015.
Le sopravvenienze passive del periodo includono gli effetti di rinunce a crediti commerciali operate da Class Editori a beneficio di società controllate al fine di dotare le stesse di maggiori mezzi patrimoniali, per un valore complessivo di 2.563 mila euro, gli effetti relativi alla sistemazione contabile di vecchie partite attive non più esigibili, per circa 898 mila euro. Le minusvalenze sono relative pressoché interamente agli effetti della dismissione della partecipazione in Class Horse TV. Sono state inoltre operate significative svalutazioni di crediti la cui definitiva inesigibilità è stata accertata nel corso del periodo.
La voce espone il costo della quota di ammortamento dell'esercizio dei beni immateriali e materiali, il dettaglio analitico per cespite è esposto nelle tavole precedenti. Il dettaglio è esposto nella tabella seguente:
| Voce | Valore al 31/12/2014 |
Valore al 31/12/2015 |
Variazioni |
|---|---|---|---|
| Ammortamento immobilizzazioni immateriali | 683.340 | 548.080 | (135.260) |
| Ammortamento immobilizzazioni materiali | 607.303 | 570.505 | (36.798) |
| Accantonamento fondo svalutazione | 216.808 | 306.037 | 89.229 |
| Accantonamento fondo rischi | 2.164.600 | - | (2.164.600) |
| Svalutazione attività immateriali a vita utile indefinita | 2.450.000 | - | (2.450.000) |
| Svalutazione Partecipazioni | 5.782.317 | 1.318.209 | (4.464.108) |
| 11.904.368 | 2.742.831 | (9.161.537) |
Circa la natura e l'analisi degli importi esposti in tabella si rimanda alle relative note incluse a commento
delle poste di stato patrimoniale. Circa la svalutazione delle partecipazioni, effettuate a seguito dei test di impairment operati dagli amministratori, si rimanda a quanto riportato in sede di commento alle relative poste dell'attivo.
| Saldo al 31/12/2014 | € | (1.516.271) |
|---|---|---|
| Saldo al 31/12/2015 | € | (1.058.928) |
| € | (457.343) |
| Voce | Valore al 31/12/2014 |
Valore al 31/12/2015 |
Variazioni |
|---|---|---|---|
| Interessi bancari e postali | 75.059 | 323 | (74.736) |
| Interessi da altri crediti | 11.537 | 11.194 | (343) |
| Interessi da Yachting | 8.890 | 270 | (8.620) |
| Interssi da Diana Bis | 11.572 | 38.940 | 27.368 |
| Interessi da Euroclass | 1.128 | 14.700 | 13.572 |
| Interessi da MF Serv.Editoriali | 94.970 | 123.003 | 28.033 |
| Utili su cambi | 5.230 | 3.875 | (1.355) |
| Altri Proventi | 841.379 | 1.140.972 | 299.593 |
| 1.049.765 | 1.333.277 | 283.512 | |
| Interessi da MF Conference | 845 | - | (845) |
| Interessi da Assinform | 238 | 238 | - |
| Interessi da Classpi | 38.896 | 178.131 | 139.235 |
| Interessi da Class Cnbc | 160.672 | 276.538 | 115.866 |
| Interessi da Lombard | 2.556 | - | (2.556) |
| Interessi da Country | 28.184 | 4.209 | (23.975) |
| Interessi da Mifi Service | 320.594 | 381.348 | 60.754 |
| Interessi da DP Analisi Fin. | 12 | - | (12) |
| Interessi da Ex.Co | 2.225 | - | (2.225) |
| Interessi da Milano Finanza Ed. | 101.318 | - | (101.318) |
| Interessi attivi Classint advertising | 1.373 | - | (1.373) |
| Interessi da Class Editori Service | 75.033 | - | (75.033) |
| Interessi da Edis | 6.522 | (6.522) | |
| Interessi da Tv Moda | 9.800 | 2.970 | (6.830) |
| Interessi da Class Digital | 108 | 293 | 185 |
| Interessi da Class Meteo | 33.024 | - | (33.024) |
| Interessi da New Satellite | 7.544 | 6.898 | (646) |
| Interessi da E-Class | 442 | 49.588 | 49.146 |
| Interessi da Class Servizi televisivi | - | 3.504 | 3.504 |
| Interessi da CFN CNBC | - | 6.974 | 6.974 |
| Interessi da Class China | - | 402 | 402 |
| Interessi da Radio Classica | 181.551 | 110.469 | (71.082) |
| 970.937 | 1.021.562 | 50.625 | |
| Interessi da Italia Oggi Erinne | 86.647 | - | (86.647) |
| Interessi da Class Roma | 314 | - | (314) |
| 86.961 | - | (86.961) | |
| Totale Proventi Finanziari | 2.107.663 | 2.354.839 | 247.176 |
| Valore al | Valore al | ||
|---|---|---|---|
| Voce | 31/12/2014 | 31/12/2015 | Variazioni |
| Interessi da Telesia | 14.400 | 14.400 | - |
| Interessi da Class Horse | 842 | - | (842) |
| Interessi da Edis | - | 5.898 | 5.898 |
| Interessi da MF Conference | - | 988 | 988 |
| Interessi da Lombard | - | 280 | 280 |
| Interessi da Campus | 1.712 | 15.856 | 14.144 |
| Interessi da Class Tv Service | 24.458 | 6.868 | (17.590) |
| Interessi da Class Servizi televisivi | 4.403 | - | (4.403) |
| Interessi da FWC | 531 | - | (531) |
| Interessi da Italia Oggi | - | 43.567 | 43.567 |
| Interessi da Milano finanza | - | 130.519 | 130.519 |
| Interessi da PMF News | 73.455 | 91.250 | 17.795 |
| 119.801 | 309.626 | 189.825 | |
| Interessi passivi bancari | 655.444 | 469.662 | (185.782) |
| Interessi passivi v/so fornitori | 24.543 | 16.154 | (8.389) |
| Interessi passivi su fin. stand-by | 2.337.921 | 2.195.053 | (142.868) |
| Interessi passivi su finanziamenti | 288.958 | 200.138 | (88.820) |
| Spese e commissioni bancarie | 177.510 | 145.351 | (32.159) |
| Gestione Home Banking | 186 | 139 | (47) |
| Perdite su cambi | 14.701 | 77.278 | 62.577 |
| Oneri finanziari IAS | 900 | 249 | (651) |
| Altri oneri finanziari | 3.970 | 117 | (3.853) |
| 3.504.133 | 3.104.141 | (399.992) | |
| Totale oneri finanziari | 3.623.934 | 3.413.767 | (210.167) |
| Totale proventi/(oneri) finanziari netti | (1.516.271) | (1.058.928) | 457.343 |
| Saldo al 31/12/2014 | € | (1.207.518) |
|---|---|---|
| Saldo al 31/12/2015 | € | 3.549.172 |
| € | (4.756.690) |
Il saldo è esclusivamente relativo alla differenza tra imposte anticipate e differite sulle riprese temporanee effettuate nel conteggio delle imposte del periodo. Da segnalare che prudenzialmente, così come già avvenuto nel precedente esercizio, non sono state stanziate imposte anticipate sulle perdite fiscali maturate nel periodo. Sono stati inoltre contabilizzati gli effetti contabili per recepire la variazione dell'aliquota IRES dal 27,5% al 24% (prevista a partire dall'esercizio 2017), contabilizzando effetti negativi sulle imposte per complessivi 2,2 milioni di euro.
Si segnala inoltre che la Società aderisce al regime di liquidazione dell'Iva di Gruppo della controllante Class Editori. Precisiamo a questo proposito che sono in essere sei polizze fideiussorie relative al credito Iva, la prima di euro 5.978.243 conferita nell'iva di gruppo in sede di dichiarazione dell'anno 2012, che cesserà i suoi effetti il 30 settembre 2016, la seconda di euro 299.006 conferita nell'iva di gruppo in sede di dichiarazione dell'anno 2013, la cui cessazione è stabilita il 30 settembre 2016; due polizze di euro 69.676 e di 2.377.740 conferite nell'iva di gruppo in sede di dichiarazione dell'anno 2013, che cesseranno i loro effetti il 30 settembre 2017 e ulteriori due polizze di euro 80.627 e di 19.551 conferite nell'iva di gruppo in sede di dichiarazione dell'anno 2014, che polizze cesseranno i loro effetti il 30 settembre 2018.
Il comma 14 dell'art. 2427 richiede la redazione di un prospetto che indichi:
| Valori al 31/12/2014 | Valori al 31/12/2015 | |||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Ammontare | Effetto | Effetto sul | Ammontare | Effetto | effetto | Effetto | Effetto sul | |
| delle diff. | Fiscale | risultato | delle diff. | Fiscale | varizione | Fiscale | risultato | |
| temporanee | temporanee | aliquota | Rettificato | |||||
| Aliquota applicata (IRES) | 27,50% | 27,50% | ires | |||||
| Aliquota applicata (IRAP) | 3,90% | 3,90% | ||||||
| Aliquota applicata (IRES) | 24,00% | |||||||
| Aumento (diminuzione) del fondo imposte differite |
||||||||
| Imposte anticipate/differite: | ||||||||
| Compensi CDA | (127.641) | 35.101 | 8.800 | (127.641) | 35.101 | (4.467) | 31.609 | (4.467) |
| Fondi per rischi ed oneri | (2.137.744) | 587.880 | 522.445 | 26.856 | (7.385) | 940 | (6.445) | (594.325) |
| Storno studi e progetti (IAS) | (150) | 47 | - | (150) | 47 | (5) | 42 | (5) |
| Attualizzazione crediti (IAS) | (27.531) | 7.571 | - | (27.531) | 7.571 | (964) | 6.607 | (964) |
| Spese manutenzione | (99.222) | 31.156 | (15.835) | (48.791) | 17.287 | (1.708) | 15.579 | (15.576) |
| Differenze Fondo TFR (IAS) | 91.450 | (25.149) | 532 | 91.450 | (25.149) | 3.201 | (21.948) | 3.201 |
| Cambio merce al fair value (IAS) | 115.258 | (36.191) | - | 115.258 | (36.191) | 4.034 | (32.157) | 4.034 |
| Differenze ammort. Testate Edit. (IAS) |
1.421.674 | (446.406) | (50.059) | 1.581.096 | (496.464) | 55.338 | (441.126) | 5.280 |
| Differenze ammort. Software (IAS) | 124.284 | (39.025) | - | 124.284 | (39.025) | 4.350 | (34.675) | 4.350 |
| Differenze ammort. migliorie (IAS) | 5.204 | (1.634) | - | 5.204 | (1.634) | 182 | (1.452) | 182 |
| Differenze ammort. impianti (IAS) | 11.826 | (3.713) | - | 11.826 | (3.713) | 414 | (3.299) | 414 |
| Differenze ammort. altre mat. (IAS) | 6.585 | (2.068) | - | 6.585 | (2.068) | 230 | (1.837) | 230 |
| Anticiapte su interessi passivi eccedenti |
(5.783.075) | 1.590.346 | 591.967 | (5.783.075) | 1.590.346 | (85.787) | 1.504.558 | (85.787) |
| (89.808) | 24.697 | (3.143) | 21.554 | (3.143) | ||||
| 3.332.004 | (916.301) | - | (916.301) | (683.393) | ||||
| Fondo Svalutazione crediti tassato | (279.796) | 76.944 | - | (279.796) | 76.944 | (9.793) | 67.151 | (9.793) |
| Beneficio ACE non utilizzato | (769.611) | 211.643 | 149.668 | (769.611) | 211.643 | (26.936) | 184.707 | (26.936) |
| Totale imposte | ||||||||
| anticipate/(differite) | 1.986.501 | 1.207.518 | 435.705 | (64.114) | 372.566 | (1.406.699) | ||
| Sul risultato d'esercizio | 1.207.518 | (1.406.699) | ||||||
| Sul Patrimonio Netto Iniziale | 777.348 | 1.984.866 | ||||||
| effetti giri interess/rol per consolidato | (226.726) | |||||||
| Sul Patrimonio Netto Finale | 1.984.866 | 351.440 |
La tabella che segue risponde a tale esigenza:
Si evidenzia che Class Editori Spa esercita attività di direzione e coordinamento sulle seguenti società:
Come previsto dallo IAS 32, viene presentato il confronto tra il valore iscritto nel bilancio al 31 dicembre 2015 ed il relativo fair value delle attività e passività finanziarie:
| € (migliaia) | Valore contabile |
Fair value |
|---|---|---|
| Attività finanziarie | ||
| Disponibilità liquide e mezzi equivalenti | 6.961.152 | 6.961.152 |
| Crediti commerciali | 63.553.796 | 63.037.548 |
| Altre partecipazioni e titoli | 57.406.548 | 48.097.254 |
| Crediti Finanziari | 39.808.445 | 39.808.445 |
| Altri crediti | 26.473.555 | 26.473.555 |
| Passività finanziarie | ||
| Finanziamenti | ||
| - a tasso fisso | -- | -- |
| - a tasso variabile | 52.770.878 | 52.770.878 |
| Debiti commerciali | 66.921.232 | 66.921.232 |
| Altri debiti | 4.666.053 | 4.666.053 |
| Debiti verso banche e altri | 23.271.924 | 23.271.924 |
L'informativa di settore è stata predisposta in accordo con lo IAS 14.
La società opera nel settore dell'editoria.
Non si ritiene pertanto significativa la produzione in questo contesto dell'informativa settoriale richiesta dagli IAS/IFRS
Oltre ai tipici contenziosi riguardante l'attività giornalistica relativi a cause per diffamazione a mezzo stampa che in genere si chiudono con esborsi scarsamente rilevanti rispetto alle iniziali richieste delle controparti,è da segnalare che è in essere un contenzioso con l'Inpgi per accertamenti eseguiti nel corso del 2007 in virtù del quale l'istituto avanza pretese su presunte violazioni contributive che la società ritiene infondate. L'ammontare complessivo delle richieste è di circa 0,4 milioni di euro. Per questi, confortati dalle valutazioni dello studio legale Ichino-Brugnatelli e Associati, incaricato della difesa, non si è ritenuto opportuno al momento (anche in ottemperanza al principio IAS n. 37) effettuare alcun accantonamento. Da segnalare a supporto della linea della società, che per un analogo contenzioso con l'Inpgi che coinvolge la collegata Italia Oggi, la Corte d'Appello di Roma, nell'aprile 2014, ha accolto integralmente il ricorso della società riformando la sentenza di primo grado n. 11131/2, inizialmente sfavorevole alla società. Con riferimento al contenzioso relativo a Class Editori, da segnalare che con dispositivo del 31 ottobre 2014, la Corte d'Appello di Roma ha respinto il ricorso della società, che ha presentato pertanto ricorso in Cassazione.
A seguito della comunicazione Consob emanata il 24 settembre 2010 recante le disposizioni in materia di operazioni con parti correlate ai sensi della delibera Consob n. 17221 del 12 marzo 2010 e successive modificazioni, il Consiglio di Amministrazione di Class Editori Spa ha approvato la Procedura per la disciplina delle Operazioni con Parti Correlate, entrata in vigore il 1° gennaio 2011.
Una versione aggiornata della Procedura per le operazioni con parti correlate è stata approvata dal Consiglio di amministrazione, nel corso della riunione tenutasi il 28 agosto 2014. Versione entrata in vigore il 1° settembre 2014. Questa versione aggiornata prevede, tra l'altro, una nuova definizione di operazioni di importo esiguo. La procedura, ex, articolo 4, comma 7, del Regolamento adottato con delibera Consob 17221 del 12 marzo 2010, successivamente modificato con delibera 17389 del 23 giugno 2010, è pubblicata sul sito Internet della società.
Circa i rapporti con imprese controllate e collegate, si precisa che alcune di queste sono legate con la società da rapporti di natura finanziaria e commerciale, riguardanti anche il riaddebito di costi operativi e l'accredito di parte dei ricavi frutto del contratto di concessione pubblicitaria. I rapporti di natura finanziaria con le imprese controllate e collegate sono avvenuti a tassi di mercato.
Esistono rapporti con parti correlate operazioni commerciali inerenti la locazione degli immobili e connessi servizi di facility management, ed in particolare con la Soc. CIA (Compagnia Immobiliare Azionaria Spa); un finanziamento di originarie euro 550.000 alla Soc. Case Editori Srl, regolato a tassi di mercato. I rapporti con parti correlate di natura commerciale e finanziaria sono regolati alle medesime condizioni applicate ai fornitori e ai clienti.
Si riporta di seguito, anche in adempimento alla comunicazione Consob (n. 15 del 17 dicembre 2008), il dettaglio delle operazioni tra parti correlate al 31 dicembre 2015:
Da segnalare che nel corso del mese di dicembre 2014, Class Editori ha concesso alla controllante Euroclass un finanziamento a revoca, per l'importo di 245 mila euro, remunerato a condizioni di mercato. Sullo stesso sono maturati interessi attivi per complessivi 15 mila euro.
In data 28 dicembre 2015 è stato pubblicato un documento informativo relativo ad operazioni di maggiore rilevanza con parte correlata relativamente a un'operazione di smobilizzo di un credito commerciale precedentemente vantato da Class Editori verso la società Denama Software la quale ha trasferito alla società T-PRO Software Srl, la proprietà dei Software originariamente acquistati dal gruppo Class al prezzo
complessivo di 23,24 milioni di euro, dei quali 4,65 milioni già incassati anteriormente al perfezionamento dell'operazione in oggetto. T-Pro deve intendersi parte correlata in quanto controllata al 100% dalla Compagnie Fonciere du Vin, società in cui il Vice Presidente e Amministratore Delegato di Class Editori esercita un'influenza notevole, così come definita dal Regolamento OPC T-PRO si è pertanto accollata, quale parte del corrispettivo, il debito residuo pari a 18,59 milioni di euro. Una prima porzione del debito residuo per un ammontare pari a euro 7.500.000 è stata pagata a Class contestualmente alla sottoscrizione dell'accordo in oggetto, mentre un'altra porzione per un ammontare pari a euro 7.500.000 sarà pagata nei primi mesi del 2016. Il restante credito di Class, correlato alla restante porzione del debito residuo per un ammontare pari a euro 3.592.000, è stato subordinato e postergato all'integrale rimborso del Finanziamento da parte di T-PRO previsto per il 21 dicembre 2024. È stato tra l'altro concordato che se nei primi cinque anni dalla data di stipula del Contratto di Finanziamento, T-Pro si trovasse in una delle ipotesi previste dall'art. 2482 ter e il suo capitale sociale non fosse ricostituito e versato per ripianare le perdite entro 30 giorni dall'assemblea di cui al predetto articolo, Class si impegna a rinunciare a una porzione dei propri crediti per una somma non superiore a euro 1.000.000. In conclusione tale operazione ha permesso di anticipare gran parte dell'incasso rispetto alle precedenti condizioni del Contratto Denama-Class, che prevedevano incassi di euro 1.162.000 l'anno dal 2016 fino al 2031. In seguito al Contratto di acquisto, Denama ha risolto l'originario contratto tra Denama e Class.
Si precisa che per il territorio italiano, T-PRO ha sottoscritto, riguardo a specifiche finalità e applicazioni, i Contratti di Licenza del Software con le società controllate E-Class Spa e PMF News Editori Srl. I Contratti di Licenza tra T-Pro ed eClass e PMF prevedono invece:
-per PMF, il pagamento di rate semestrali di Euro 359.000 ciascuna dal 17/06/2016 al 17/12/2020, di rate semestrali di Euro 599.000 ciascuna dal 17/06/2021 al17/12/2024, e nessun canone per il periodo dal 17/12/2024 fino alla scadenza del contratto prevista per il 31/12/2030;
-per eClass, il pagamento di rate semestrali di Euro 391.000 ciascuna dal 17/06/2016 al 17/12/2020, di rate semestrali di Euro 651.000 ciascuna dal 17/06/2021 al 17/12/2024 e nessun canone per il periodo dal 17/12/2024 fino alla scadenza del contratto prevista per il 31/12/2030.
| €uro/000 | 31/12/14 | 31/12/15 |
|---|---|---|
| Rapporti Patrimoniali | ||
| Crediti comm.li non correnti vs. T-Pro Software Srl | -- | 3.089 |
| Crediti comm.li correnti vs. T-Pro Software Srl | -- | 7.500 |
| Crediti vs. CIA per caparra confirmatoria | 2.000 | 2.000 |
| Crediti vs. Euroclass per opzione acquisto partecipazioni | -- | -- |
| Crediti verso Case Editori per finanziamenti | 686 | 699 |
| Crediti vs. Gruppo CIA per merci/servizi | 14.732 | 7.591 |
| Crediti vs. Euroclass per finanziamento | 245 | 245 |
| Crediti vs. Euroclass per interessi su finanziamento | 1 | 16 |
| Crediti vs. CHTV Global | 112 | 749 |
| Crediti vs. CIA per finanziamento | 659 | 659 |
| Crediti vs. altre società gruppo CIA per finanziamento | 690 | 1.556 |
| Crediti vs. CHTV Global per finanziamento | -- | 70 |
| Crediti vs. Worldspace Italia | 225 | -- |
| Crediti vs. Marmora Srl | 10 | 10 |
| Debiti vs. Gruppo CIA per affitti, facility e servizi | (4.500) | (742) |
Nella tabella sono rappresentati gli effetti patrimoniali dei rapporti sopra descritti:
Durante l'esercizio 2015 il valore dei crediti vantati dal Gruppo verso la correlata Worldspace Italia in liquidazione, è stato interamente azzerato, o tramite svalutazione diretta o tramite l'appostamento di un fondo svalutazione corrispondente alla relativa posta iscritta nell'attivo patrimoniale.
| €uro/000 | 31/12/14 | 31/12/15 |
|---|---|---|
| Rapporti Economici | ||
| Ricavi per servizi amministrativi e consulenza vs. Gruppo CIA | 150 | 150 |
| Ricavi per recupero spese Gruppo CIA | 10 | 2 |
| Ricavi per recupero spese CHTV Global | 223 | 227 |
| Interessi attivi vs. Euroclass | 1 | 15 |
| Interessi attivi vs. Diana Bis | 12 | 39 |
| Costi di locazione da CIA | (1.898) | (1.473) |
| Costi di locazione da Diana Bis | (1.034) | (726) |
| Costi per servizi di facility da CIA | (589) | (589) |
| Costi per recupero spese Gruppo CIA | (10) | (2) |
| Costi per recupero spese CHTV Global | (223) | (227) |
| Costi per prestazioni Studio Israel Terrenghi | (10) | (10) |
Nella tabella sono rappresentati gli effetti economici dei rapporti sopra descritti:
Class Editori Spa ha in essere un consolidato IVA di gruppo al quale aderiscono le società del gruppo Class che presentano i requisiti previsti dalle norme in materia (art.73, terzo comma D.P.R. 633/72). La liquidazione IVA di Gruppo relativa al mese di dicembre 2015 presenta un saldo a credito pari a 281.243 euro.
A seguito del rinnovo dell'opzione per il consolidato fiscale da parte della controllante Class Editori SpA per il triennio 2013-2015, Class Editori Spa e le sue principali controllate provvedono ad effettuare la determinazione dell'IRES nell'ambito del contratto di consolidato IRES in essere. Appositi accordi regolano i rapporti tra i partecipanti al consolidato.
In accordo con il disposto dell'art. 2427, 22-ter), si precisa che la società non ha in essere accordi non risultanti dallo Stato Patrimoniale che possano determinare rischi o benefici significativi.
Ai sensi del punto 26 dell'Allegato B al D.Lgs. n. 196/2003 recante Codice in materia di protezione dei dati personali, gli amministratori danno atto che la Società si è adeguata alle misure in materia di protezione dei dati personali, alla luce delle disposizioni introdotte dal D.Lgs. n. 196/2003 secondo i termini e le modalità
ivi indicate. In particolare segnalano che il Documento Programmatico sulla Sicurezza di cui al punto 19 del medesimo Allegato B, depositato presso la sede sociale e liberamente consultabile, è stato redatto in data 28 marzo 2006 e costantemente aggiornato secondo le previsione normative.
Ai sensi della Comunicazione Consob del 28 luglio 2006 n. DEM/6064293, si precisa che non vi sono state operazioni significative non ricorrenti poste in essere dalla Società nel corso del 2015.
Ai sensi della Comunicazione Consob del 28 luglio 2006 n. DEM/6064293, si precisa che nel corso dell'esercizio la Società non ha posto in essere operazioni atipiche e/o inusuali, così come definite dalla Comunicazione stessa.
Come già indicato nei paragrafi precedenti nel corso del 2015 la Casa editrice si è attivata allo scopo di ottenere, non solo un rinnovo, ma anche un rifinanziamento delle suddette linee fino al 31 dicembre 2020 e a condizioni più favorevoli. La Casa editrice per tale processo si è avvalsa della consulenza della Banca Rothschild, in qualità di advisor finanziario, e dello studio legale Gitti Raynaud and Partners, in qualità di advisor legale. Nelle more del processo di rifinanziamento la Casa editrice ha ottenuto, nel corso del mese di gennaio 2016, l'estensione delle attuali linee bancarie al 31 marzo 2016. Alla data di approvazione da parte del Consiglio d'amministrazione del presente bilancio d'esercizio al 31 dicembre 2015, il processo di rifinanziamento è arrivato alla fase finale, con buona parte degli affidanti che hanno già deliberato positivamente e con indicazioni dall'advisor che i restanti istituti finanziatori stanno finalizzando l'iter deliberativo.
Nel corso del primo trimestre 2016 la Casa editrice ha proseguito il percorso già avviato nel corso del 2014 e 2015 di riduzione del costo per il personale. Infatti in data 11 febbraio 2016 sono stati sottoscritti i rinnovi degli accordi di solidarietà per il personale impiegatizio delle società MF Servizi Editoriali e MF Service nei quali è stata incrementata la riduzione dell'orario di lavoro dal 25% al 35% per la durata di 18 mesi a partire dal 14 marzo 2016. L'intervento straordinario di cassa integrazione relativo al personale impiegatizio avviato nel corso del mese di ottobre 2015 si è concluso in data 1 marzo 2016. Ciò ha determinato la chiusura dei rapporti di lavoro con le risorse prepensionabili. Sono inoltre allo studio ulteriori interventi di riorganizzazione finalizzati a un maggior contenimento dei costi che troveranno attuazione entro il primo semestre del 2016.
Ai sensi di legge si evidenziano i compensi complessivi spettanti agli amministratori e ai membri del Collegio sindacale.
| Qualifica | Compenso | |
|---|---|---|
| Amministratori | 220.457 | |
| Collegio sindacale | 54.600 |
In conformità all'art. 149-duodicies del Regolamento Emittenti si riportano nella seguente tabella i corrispettivi della società di revisione di competenza dell'esercizio 2015 distinti per tipologia di servizio:
| €uro | Esercizio 2015 |
|---|---|
| Revisione del bilancio annuale al 31 dicembre 2015 | 15.000 |
| Revisione del bilancio consolidato al 31 dicembre 2015 | 11.000 |
| Revisione limitata della relazione semestrale consolidata al 30 giugno 2015 | 25.000 |
| Controllo contabile esercizio 2015 | 4.500 |
| Totale revisione contabile | 55.500 |
| Altri servizi di attestazione | 2.000 |
| Totale costi Società di Revisione | 57.500 |
Il presente bilancio, composto da Stato patrimoniale, Conto economico, Rendiconto finanziario e Note, rappresenta in modo veritiero e corretto la situazione patrimoniale e finanziaria nonché il risultato economico dell'esercizio e corrisponde alle risultanze delle scritture contabili.
p. il Consiglio di Amministrazione il Presidente
Victor Uckmar
Attestazione del bilancio d'esercizio ai sensi dell'art. 81 ter del Regolamento CONSOB n. 11971/1999 e successive modifiche e integrazioni
Milano, 22 marzo 2016
Amministratore Delegato Dirigente Preposto
Paolo Panerai Gianluca Fagiolo
Relazione del Collegio Sindacale al Bilancio della capogruppo
Codice fiscale e numero di iscrizione nel Registro Imprese di Milano 08114020152
*****
Relazione del Collegio sindacale all'Assemblea degli Azionisti ai sensi dell'articolo 153, del D.Lgs. n. 58, del 24 febbraio 1998, e dell'articolo 2429, del Codice civile, relativa al bilancio dell'esercizio chiuso al 31 dicembre 2015
Signori Azionisti,
nel corso dell'esercizio chiuso al 31 dicembre 2015 il Collegio sindacale ha svolto l'attività di vigilanza prevista dalla legge, secondo i Principi di comportamento del Collegio sindacale per le società quotate raccomandati dal Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili, di cui riferiamo con la presente relazione, redatta ai sensi dell'articolo 153, del D.Lgs n. 58, del 24 febbraio 1998, tenuto anche conto delle raccomandazioni fornite dalla Consob con comunicazione n. 1025564, del 6 aprile 2001 e successivi aggiornamenti.
Il Collegio sindacale ha ricevuto il Bilancio consolidato di gruppo ed il Bilancio d'esercizio relativi all'esercizio chiuso al 31 dicembre 2015, unitamente alle Relazioni sulla gestione, redatti dal Consiglio di amministrazione.
Il bilancio dell'esercizio che viene sottoposto all'esame ed all'approvazione dell'Assemblea, unitamente alla Relazione sulla gestione, evidenzia una perdita netta di esercizio pari ad euro 24.249.448. Tale perdita ha ridotto il patrimonio netto ad euro 40.217.907.
Le motivazioni della perdita di esercizio sono indicate nella Relazione sulla gestione, nella quale gli amministratori danno atto della contrazione dei ricavi pubblicitari e diffusionali conseguenti alla crisi del mercato pubblicitario e di quello editoriale.
Dato atto che nella Relazione sulla gestione gli Amministratori riferiscono ampiamente con riguardo alla delicatezza di alcuni aspetti dell'andamento aziendale e che nella stessa Relazione, oltre che nelle Note illustrative al bilancio, gli Amministratori riferiscono sulle operazioni di maggior rilievo riguardanti l'esercizio 2015, il Collegio
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sindacale, per quanto di competenza, ritiene opportuno evidenziare quanto segue sui principali eventi che ne hanno caratterizzato lo svolgimento.
Incasso di una parte consistente del credito derivante dall'operazione di cessione di software posta in essere in data 30 giugno 2011 / Operazione con parte correlata Nell'ultima parte dell'esercizio 2015 è stata posta in essere la seguente operazione (con parte correlata):
a margine della sottoscrizione del contratto di finanziamento. CFV costituisce a favore dell'istituto bancario pegno sulle proprie quote in T-PRO. Sempre al fine di garantire le pretese creditorie dell'istituto bancario, T-PRO cede in garanzia i crediti rivenienti dai contratti di licenza;
l'obiettivo di T-PRO, attraverso l'acquisizione dei software, è quello di sviluppare il business delle licenze in Italia e all'estero;
Prima di effettuare tale operazione erano in essere i seguenti rapporti tra Class Editori, Denama, eClass e PMF:
L'operazione con parte correlata, sopra descritta, è stata valutata, a seguito della richiesta avanzata, in data 30 novembre 2015, dalla funzione AFC, dal "Comitato per le operazioni con parti correlate di Class Editori S.p.a." nel corso della riunione tenutasi il 18 dicembre 2015.
NU
Tale Comitato ha espresso il parere favorevole al compimento della operazione allo stesso prospettata. Infatti, nelle conclusioni del verbale della riunione di tale Comitato, sopra indicato, è riportato quanto segue: "Alla luce delle osservazioni che precedono, questo Comitato ritiene di poter esprimere il proprio parere favorevole al compimento della prospettata Operazione, in quanto sono soddisfatti i requisiti di convenienza e correttezza sostanziale.".
La Società a seguito di tale Parere:
ha redatto, in data 28 dicembre 2015, ai sensi dell'articolo 5, del Regolamento adottato dalla Consob con delibera n. 17221, del 12 marzo 2010, come successivamente modificato, ed in conformità all'allegato 4, del medesimo Regolamento, il "Documento Informativo relativo ad operazione di maggiore rilevanza con parte correlata";
ha pubblicato, in data 28 dicembre 2015, e, quindi, entro il termine di 7 giorni dall'approvazione dell'operazione da parte del consigliere delegato, termine previsto dal comma 3, dell'articolo 5, del Regolamento adottato dalla Consob, con delibera n. 17221, del 12 marzo 2010, come successivamente modificato, sul proprio sito l'annuncio con il quale è stato portato a conoscenza dei terzi che << Class Editori S.p.A. informa che, in data odierna, ha messo a disposizione del pubblico, presso la sede legale e sul sito internet della Società www.classeditori.it (sezione "Investor Relations"), nonché sul meccanismo di stoccaggio autorizzato (www.linfo.it), il Documento Informativo relativo a un'operazione di maggiore rilevanza con parti correlate, redatto ai sensi dell'articolo 5 del Regolamento adottato dalla Consob con delibera n. 17221 del 12 marzo 2010 come successivamente modificato.>>;
ha messo a disposizione, in data 28 dicembre 2015, e cioè entro il termine di 7 giorni dall'approvazione dell'operazione da parte del consigliere delegato, termine previsto dal comma 3, dell'articolo 5, del Regolamento adottato dalla Consob, con delibera n. 17221, del 12 marzo 2010, come successivamente modificato, sul meccanismo di stoccaggio autorizzato , e cioè sul sito www.linfo.it, il Documento informativo sopra indicato, corredato del Parere del "Comitato per le operazioni con parti correlate di Class Editori S.p.a.";
ha pubblicato, in data 28 dicembre 2015, e cioè entro il termine di 7 giorni dall'approvazione dell'operazione da parte del consigliere delegato, termine previsto dal comma 3, dell'articolo 5, del Regolamento adottato dalla Consob, con delibera n. 17221, del 12 marzo 2010, come successivamente modificato, sul sito internet della Società www.classeditori.it (sezione "Investor Relations" - "Documenti Informativi") il medesimo Documento informativo sopra indicato, corredato del Parere del "Comitato per le operazioni con parti correlate di Class Editori S.p.a.".
Il Collegio sindacale dà atto di essere stato costantemente informato dell'effettuazione dell'operazione sopra descritta, di aver assunto informazioni sul processo di definizione delle varie parti dell'operazione poste in essere dalla Società e da società controllate interessate alla stessa operazione, di aver verificato il rispetto della Procedura delle operazioni con parti correlate e di aver verificato il rispetto della legge e dello statuto sociale dell'operazione sopra riportata.
Il Collegio sindacale ha verificato l'adeguatezza, sotto il profilo metodologico, del processo relativo alle valutazioni delle testate, incluso quello relativo alle valutazioni derivanti dal valore attribuito alle testate in sede di consolidamento, ed alle valutazioni dell'avviamento emerso in sede di consolidamento e di quello contabilizzato dalle società partecipate.
In particolare, con riferimento al test di impairment effettuato sulla testata TV Moda e sull'avviamento contabilizzato dalla società partecipata Country Class Editori S.r.l..
Il primo test ha portato alla contabilizzazione di un componente negativo per complessivi 450 mila euro, di cui 446 mila euro per azzeramento valore della testata emerso in sede di consolidamento e di cui 4 mila euro per azzeramento valore della testata contabilizzato dalla partecipata TV Moda S.r.l..
Il secondo test non ha portato alla contabilizzazione di alcun componente negativo.
Il Collegio ha anche riscontrato:
che, a seguito della decisione di porre in liquidazione la società DP Analisi Finanziaria S.r.l. in liquidazione, è stato azzerato il valore attribuito alla relativa testata in sede di consolidamento. Nel bilancio consolidato dell'esercizio precedente era iscritta per un importo di 84 mila euro;
che, a seguito della decisione di porre in liquidazione la società partecipata EX.CO. S.r.l. in liquidazione, è stato svalutato l'avviamento emerso in sede di consolidamento. Nel bilancio consolidato dell'esercizio precedente era iscritto per un importo di 72 mila euro.
In altre parole, si segnala, come descritto nella Relazione sulla gestione e nelle Note illustrative specifiche del bilancio consolidato, che gli impairment tests, effettuati in
sede di redazione del bilancio consolidato, hanno evidenziato la necessità di svalutare attività per un importo complessivo di 606 mila euro.
Il Collegio sindacale ha, inoltre, verificato l'adeguatezza, sempre sotto il profilo metodologico, del processo relativo alle valutazioni delle testate e delle partecipazioni iscritte nel bilancio d'esercizio.
Dall'esame del bilancio dell'esercizio precedente emerge che la testata Class Life, acquisita nel corso del 2006 e svalutata di 300 mila euro in sede di redazione del bilancio dell'esercizio chiuso al 31 dicembre 2013, a seguito dell'esito dell'impairment test effettuato in sede di redazione del bilancio dell'esercizio chiuso al 31 dicembre 2014, è stata interamente svalutata in tale sede. Ciò in considerazione della cessione della licenza di trasmissione del canale 27, che ha comportato la perdita integrale del valore attribuibile alla stessa testata.
Tale svalutazioni sono state recepite nei rispettivi bilanci sopra indicati.
Con riferimento al bilancio d'esercizio del 2015 di Class Editori S.p.a., le conseguenze sui valori di carico delle partecipazioni in società controllate derivanti dall'applicazione dei tests di impairment sono descritte nelle relative Note illustrative specifiche.
Dall'esame delle stesse Note emerge che in conseguenza dei risultati conseguiti sono state effettuate le seguenti svalutazioni:
integrale svalutazione della partecipazione in TV Moda S.r.l. - importo della svalutazione 450 mila euro:
integrale svalutazione della partecipazione in EDIS S.r.l. - importo della svalutazione 290 mila euro:
integrale svalutazione della partecipazione in New Satellite Radio S.r.l. - importo della svalutazione 214 mila euro:
parziale svalutazione della partecipazione in Class Editori Service S.r.l. in liquidazione per adeguarla al valore del patrimonio netto della controllata - importo della svalutazione 340 mila euro:
parziale svalutazione della partecipazione in DP Analisi Finanziaria S.r.l. in liquidazione per adeguarla al valore del patrimonio netto della controllata - importo della svalutazione 18 mila euro;
parziale svalutazione della partecipazione in EX.CO. S.r.l. in liquidazione per adeguarla al valore del patrimonio netto della controllata - importo della svalutazione 7 mila euro.
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Il Collegio sindacale ha acquisito, nel corso dell'esercizio, le informazioni per lo svolgimento delle proprie funzioni sia effettuando le verifiche periodiche, sia attraverso incontri con le strutture aziendali, sia incontrando i responsabili della società di revisione PKF Italia S.p.a., i membri del Comitato di Controllo interno e di gestione dei Rischi, il Dirigente Preposto alla redazione dei documenti contabili societari, i membri dell'Organismo di Vigilanza istituito ai sensi del D.Lgs. n. 231, del 2001, sia in virtù di quanto riferito nel corso delle riunioni del Consiglio di amministrazione, ed alle quali il Collegio sindacale ha sempre partecipato.
L'attività istituzionale di competenza del Collegio sindacale si è svolta nei termini di seguito elencati.
In particolare il Collegio sindacale da atto di avere:
N
medesima nonché le misure adottate dalla stessa Società di revisione legale dei conti per limitare tali rischi;
Nel corso dell'esercizio dall'attività di vigilanza del Collegio Sindacale, svolta secondo le modalità sopra descritte, inclusa quella sull'osservanza della legge e dello Statuto sociale, non sono emersi fatti significativi, tali da richiederne la segnalazione agli Organi di Controllo.
Le proposte da formulare in ordine al bilancio, alla sua approvazione ed alle materie di competenza del Collegio sindacale stesso, sono più avanti riportate.
Le specifiche indicazioni da fornire con la presente relazione sono elencate di seguito, secondo l'ordine previsto dalla sopra menzionata Comunicazione Consob del 6 aprile 2001 e successivi aggiornamenti.
Considerazioni sulle operazioni di maggior rilievo economico, finanziario e 1. patrimoniale effettuate dalla Società e sulla loro conformità alla legge ed allo Statuto
Sono state acquisite adeguate informazioni sulle operazioni di maggior rilievo economico, finanziario e patrimoniale effettuate da Class Editori S.p.a. e dalle società da questa controllate. Nel rinviare, anche per quanto attiene alle caratteristiche ed i loro effetti economici, all'illustrazione delle principali iniziative intraprese nel corso dell'esercizio contenuta nella sezione "Principali eventi economico - finanziari del periodo" della Relazione sulla gestione, il Collegio sindacale attesta che, sulla base delle informazioni acquisite, tali operazioni sono conformi alla legge ed allo statuto sociale, non sono manifestamente imprudenti o azzardate, in conflitto di interessi, in contrasto con le delibere assunte dall'Assemblea o, comunque, tali da compromettere l'integrità del patrimonio sociale.
Il 12 marzo 2015 è stato approvato dal Consiglio di amministrazione della Società il Piano quinquennale $2015 - 2019$ ; questo costituisce un aggiornamento del precedente piano industriale, predisposto per il periodo 2013 - 2018, approvato dal Consiglio di amministrazione nel corso della riunione tenutasi il 9 gennaio 2014.
L'aggiornamento si è reso necessario, principalmente, al fine di tener conto degli effetti delle opportunità che si sono aperte nel business digitale e nell'ecommerce in Cina, attività avviata dalla partecipata CCeC, degli effetti dell'operazione di cessione a Sky dell'autorizzazione a trasmettere sull'LCN 27 del digitale terrestre, degli effetti degli altri accordi stipulati con tale controparte nell'ambito della operazione di cessione del suddetto canale, degli effetti del perdurare della crisi economica interna e dei più recenti dati di mercato.
Per le verifiche poste in essere dal Collegio sindacale con riguardo all'operazione di maggior rilievo, ed anche con parte correlata, posta in essere dalla Società
nell'ultima parte dell'esercizio 2015 si rinvia a quanto annotato alle pagine 2, 3, 4 e 5, di questa relazione.
Indicazione dell'eventuale esistenza di operazioni atipiche e/o inusuali, comprese $2.$ quelle infragruppo o con parti correlate
Sulla base delle informazioni a disposizione del Collegio Sindacale non è emersa l'esistenza di operazioni atipiche e/o inusuali effettuate con terzi o con parti correlate, ivi comprese con le Società appartenenti al Gruppo.
Le informazioni sulle operazioni, di natura ordinaria, effettuate infragruppo o con parti correlate, come pure i loro principali effetti di natura patrimoniale ed economica, rese dagli amministratori nella Relazione sulla gestione e nelle Note illustrative ai bilanci separato e consolidato, alle quali si rinvia, risultano adeguate. Sul fondamento delle informazioni acquisite, il Collegio sindacale ha accertato che tali operazioni sono conformi alla legge e allo Statuto, sono rispondenti all'interesse sociale e non sono suscettibili di dar luogo a dubbi in ordine alla correttezza e completezza della relativa informativa di bilancio, alla sussistenza di situazioni di conflitto di interessi, alla salvaguardia del patrimonio aziendale ed alla tutela degli azionisti di minoranza.
Con riguardo alle operazioni con parti correlate si ricorda che il Consiglio di amministrazione, nella riunione del 30 novembre 2010, ha adottato apposite linee guida per le operazioni con parti correlate in conformità alla delibera Consob n. 17221 del 12 marzo 2010 e successive modifiche, nonché tenuto conto delle indicazioni contenute nella Comunicazione Consob n. DEM/10078683 del 24 settembre 2010. In attuazione del predetto Regolamento, la Società ha approvato la procedura per le operazioni con parti correlate operativa dal 1º gennaio 2011. Una versione aggiornata della "Procedura per le operazioni con parti correlate" è stata approvata dal Consiglio di amministrazione, nel corso della riunione tenutasi il 28 agosto 2014. Versione entrata in vigore il 1º settembre 2014. Questa versione aggiornata prevede, tra l'altro, una nuova definizione di operazioni di importo esiguo.
Questa procedura, ex articolo 4, comma 7, del Regolamento adottato con delibera Consob 17221 del 12 marzo 2010, successivamente modificato con delibera 17389 del 23 giugno 2010, è pubblicata sul sito internet della Società. Di seguito il relativo link:
http://static.classeditori.it/upload/doc/CLASSEDITORI/201408291132255188/201 4_07_30_REV_Proc_OPC_Class_Editori_b.pdf
Tale procedura prevede, tra l'altro, che le operazioni, nelle quali un Amministratore sia portatore di un interesse per conto proprio o di terzi, e quelle poste in essere con parti correlate, vengano compiute in modo trasparente e rispettando i criteri di correttezza sostanziale e procedurale.
Valutazione circa l'adeguatezza delle informazioni rese, nella relazione sulla $3.$ gestione degli amministratori, in ordine alle operazioni atipiche e/o inusuali, comprese quelle infragruppo o con parti correlate
Nella Relazione sulla gestione e nelle Note di commento specifiche a corredo sia del Bilancio Consolidato del Gruppo Class che del Bilancio di Esercizio di Class Editori S.p.a., a cui si rimanda, gli Amministratori hanno adeguatamente segnalato e illustrato le principali operazioni con terzi, infragruppo o con parti correlate, descrivendone le caratteristiche.
Osservazioni e proposte sui rilievi ed i richiami d'informativa contenuti nella $4.$ relazione della società di revisione
La Società di revisione PKF Italia S.p.a., cui è affidata la revisione legale dei conti, ha rilasciato, in data odierna (6 aprile 2016), le relazioni sul bilancio d'esercizio e sul bilancio consolidato al 31 dicembre 2015 di Class Editori S.p.a. redatte ai sensi dell'articolo 14, del D.Lgs. n. 39, del 2010, esprimendo un giudizio senza rilievi e senza richiami di informativa.
Nel corso dell'esercizio 2015 alla società di revisione PKF Italia S.p.a. sono stati conferiti, dalla Società e dalle società controllate, di seguito elencate, i seguenti ulteriori incarichi.
A) Incaricati conferiti a PKF Italia S.p.a. per ADS Società Testata Corrispettivi
$\frac{1}{2}$
12
| Italia Oggi Editori Erinne | Italia Oggi | 4.000,00 |
|---|---|---|
| S.r.l. Milano Finanza Editori |
Milano | 3.000,00 |
| S.p.a. | Finanza | |
| Class Editori S.p.a. | Class | 2.000,00 |
| Country Class Editori S.r.l. |
Capital | 2.000,00 |
| Totale | 11.000,00 |
B) Incarichi conferiti a PKF Italia S.p.a. per revisione contabile
| Società controllate che hanno superato i parametri Consob |
Corrispettivi annui in euro |
Durata incarico |
|---|---|---|
| E-Class S.p.a. ClassPubblicità S.p.a. PMF News Editori S.p.a. Radio Classica S.r.l. Milano Finanza Editori S.p.a. Class CNBC S.p.a. MF Conference S.r.l. Milano Finanza Service S.r.l. Country Class Editori S.r.l. Class Editori Service S.p.a. in liquid. Telesia S.p.a. Class Digital Service S.r.l. MF Servizi Editoriali S.r.l. Edis S.r.l. |
8.800,00 15.500,00 8.800,00 4.000,00 10.500,00 10.800,00 4.000,00 5.500,00 4.200,00 3.000,00 8.000,00 4.000,00 5.500,00 5.500,00 |
$2013 - 2021$ $2013 - 2021$ $2013 - 2021$ $2013 - 2021$ 2013 - 2021 $2013 - 2021$ 2013 - 2021 $2013 - 2021$ 2013 - 2021 2013 - 2021 2013 - 2021 $2013 - 2021$ $2014 - 2021$ $2013 - 2021$ |
| Totale | 98.100,00 | |
| Altre società del gruppo con revisione contabile volontaria completa |
Corrispettivo in euro per revisione bilancio d'esercizio |
Durata incarico |
| MF Dow Jones News S.r.l. | 3.000,00 | 2013-2021 |
| Totale | 3.000,00 |
C) Incarichi conferiti a PKF Italia S.p.a. per servizi non audit
$M_{\text{eff}}$
Revisione contabile limitata
del prospetto delle copie
distribuite e vendute per
l'esercizio chiuso al 31.12.14
Italia Oggi Erinne S.r.l.
13
D)Incarichi conferiti a PKF Italia S.p.a. per revisione contabile limitata Aldebaran S.r.l. euro 3.500,00 $2014 - 2021$
E) Incarichi conferiti a PKF Italia S.p.a. per revisione contabile di società collegate Italia Oggi Editori Erinne S.r.l. euro 12.900,00 $2013 - 2015$
I corrispettivi indicati non comprendono l'IVA e le spese vive rimborsabili.
Non ci risultano allo stato conferiti da parte di Class Editori S.p.a. incarichi a soggetti legati da rapporti continuativi alle società di revisione PKF Italia S.p.a.. Per completezza di informazione si segnala anche, con l'eccezione che segue, che non ci risultano allo stato conferiti da parte di altre società del gruppo facente capo a Class Editori S.p.a. incarichi a soggetti legati da rapporti continuativi alla società di revisione PKF Italia S.p.a..
La controllata CFN/CNBC Holding BV - Rotterdam ha conferito a PKF Wallast di Rotterdam l'incarico per la revisione del bilancio annuale 2015 pattuendo il corrispettivo complessivo di euro 10.750,00; durata incarico annuale.
Nel corso dell'esercizio 2015 il Collegio sindacale non ha rilasciato il parere previsto dall'articolo 2386 del Codice civile (in merito alla sostituzione degli amministratori che sono venuti a mancare) in quanto nessuna operazione di sostituzione di amministratori venuti a mancare è stata posta in essere. Non è stato, inoltre, rilasciato alcun parere previsto dall'articolo 2389, comma 3, dello stesso codice (in merito alle remunerazioni degli amministratori investiti di particolari cariche) in quanto nessuna delibera è stata sottoposta all'esame del Consiglio di amministrazione.
Nel corso dell'esercizio 2015, si sono tenute n. 6 riunioni del Consiglio di amministrazione, n. 5 riunioni del Comitato di Controllo interno e di gestione dei Rischi (ivi inclusa n. 1 riunione in veste di Comitato per le operazioni con parti correlate), e n. 1 riunione del Comitato per la Remunerazione, riunioni alle quali il Collegio sindacale o alcuni dei suoi membri hanno partecipato.
Nel corso del medesimo esercizio, il Collegio sindacale si è riunito n. 7 volte.
Nel corso delle riunioni del Consiglio di amministrazione, come riportato anche sopra, il Collegio sindacale ha ottenuto dagli Amministratori informazioni sull'attività svolta e sulle operazioni di maggior rilievo economico, finanziario e patrimoniale effettuate dalla Società e dalle società controllate.
Il Collegio sindacale ha acquisito conoscenza e vigilato, per quanto di propria competenza, sul rispetto dei principi di corretta amministrazione tramite audizioni, verifiche, richieste di informazioni ai responsabili delle funzioni aziendali e della direzione, nonché attraverso incontri con il Dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili, nonché attraverso incontri con la Società di revisione.
Il Collegio sindacale, a seguito dell'attività di vigilanza, non ha osservazioni da sollevare sul rispetto dei principi di corretta amministrazione che appaiono essere stati costantemente osservati.
Il Collegio sindacale non ha osservazioni da svolgere sull'adeguatezza della struttura organizzativa, di cui è stata riscontrata l'idoneità al soddisfacimento delle esigenze gestionali e di controllo sull'operatività aziendale.
Il Sistema di controllo interno è apparso complessivamente adeguato alle caratteristiche dimensionali e gestionali della Società, come accertato anche nel corso delle riunioni del Comitato di Controllo interno e di gestione dei Rischi, alle quali, in base alle regole di governance adottate, partecipa il Collegio sindacale. Inoltre, il Responsabile della funzione di internal audit ha assicurato il necessario collegamento funzionale ed informativo sulle modalità di svolgimento dei propri compiti istituzionali di controllo nonché sugli esiti delle verifiche poste in essere, anche mediante la partecipazione a riunioni del Collegio sindacale.
La partecipazione al Comitato di Controllo interno e di gestione dei Rischi ha, peraltro, consentito al Collegio sindacale di coordinare, con le attività del Comitato stesso, lo svolgimento delle funzioni di Comitato per il controllo interno e la revisione contabile assunte in forza dell'articolo 19, del D.Lgs. n. 39, del 2010.
Il Collegio Sindacale ha, quindi, acquisito conoscenza e vigilato, anche ai sensi dell'articolo 19, del D.Lgs. n. 39, del 2010, sia sull'adeguatezza che sull'efficienza del sistema di controllo interno e di gestione dei rischi, mediante periodici incontri e mediante l'ottenimento di informazioni dai responsabili aziendali ed altresì attraverso l'esame dei documenti aziendali e l'analisi dei risultati del lavoro svolto dall'Internal Audit, dal Comitato di Controllo interno e di gestione dei Rischi e dall'Organismo di Vigilanza.
Il Collegio sindacale sottolinea, comunque, che l'attività di controllo interno è stata oggetto, nel corso del 2014, di rivisitazione ad opera del "Comitato informale per la rivisitazione e l'aggiornamento della funzione di internal auditing ai fini di individuare aree di miglioramento in termini di efficacia dei presidi esistenti".
Tale Comitato ha redatto il nuovo Manuale di Internal Auditing (aggiornando il precedente). Questo documento è stato poi oggetto di analisi da parte del Comitato per il Controllo Interno e di Gestione dei Rischi, nel corso della riunione tenutasi il 31 luglio 2014.
Successivamente, il nuovo Manuale è stato approvato dal Consiglio di amministrazione nel corso della riunione tenutasi il 28 agosto 2014.
Class Editori è dotata di un manuale delle procedure che disciplinano i singoli cicli operativi che prevede che i responsabili delle singole aree riferiscono all'Amministratore delegato e al Comitato di Controllo interno e di gestione Rischi composto da tre amministratori non esecutivi, di cui due indipendenti.
Il Consiglio di amministrazione 19 marzo 2015, prima, e quello del 27 agosto 2015, dopo, ha approvato l'aggiornamento del "Modello di organizzazione, gestione e controllo" adottato ai sensi del D.Lgs. n. 231, del 2001, sulla base della nuova struttura organizzativa e delle nuove norme introdotte. L'ultimo aggiornamento del modello tiene conto: a) delle disposizioni normative introdotte con l'articolo 1, comma 8, della legge n. 68, del 22 maggio 2015 ("Disposizioni in materia di delitti contro l'ambiente") che ha introdotto nell'articolo 25undecies, del D.Lgs. n. 231/2001, tra l'altro, le sanzioni per il reato di inquinamento ambientale, per il reato di disastro ambientale, per i delitti colposi conto l'ambiente, per il
delitto di traffico e abbandono di materiale ad alta radioattività e per i delitti associativi aggravati contro l'ambiente; b) delle disposizioni normative introdotte con l'articolo 12, della legge n. 69, del 27 maggio 2015 ("Disposizioni in materia di delitti contro la pubblica amministrazione, di associazioni di tipo mafioso e di falso in bilancio") che ha innovato la disciplina delle false comunicazioni sociali.
Nei termini previsti dal D.Lgs. n. 196, del 2003, la Società ha adottato, in data 28 marzo 2006, il Documento Programmatico sulla Sicurezza dei dati personali; tale documento viene aggiornato secondo le previsioni di legge.
Il Collegio sindacale, che ha valutato e vigilato sull'adeguatezza del sistema amministrativo-contabile e sulla sua affidabilità a rappresentare correttamente i fatti di gestione, mediante l'ottenimento di informazioni dai responsabili delle rispettive funzioni, l'esame di documenti aziendali e l'analisi dei risultati del lavoro svolto dalla Società di revisione PKF Italia S.p.a., non ha osservazioni da svolgere sull'adeguatezza del sistema amministrativo-contabile e sulla sua affidabilità a rappresentare correttamente i fatti di gestione.
Con riferimento all'informativa contabile contenuta nei bilanci d'esercizio e consolidato al 31 dicembre 2015 è stata resa l'attestazione dell'Amministratore delegato e del Dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari ai sensi dell'articolo 81ter, del Regolamento Consob n. 11971, del 14 maggio 1999 e successive modifiche ed integrazioni.
Osservazioni sull'adeguatezza delle disposizioni impartite dalla Società alle società controllate ai sensi dell'articolo 114, comma 2, del D.Lgs. n. 58, del 1998 La Società ha impartito adeguate disposizioni alle società controllate ai sensi dell'articolo 114, comma 2, del D.Lgs. n. 58, del 1998. Il Collegio sindacale non ha osservazioni da formulare sull'adeguatezza dei flussi informativi resi dalle società controllate alla Capogruppo volti ad assicurare il tempestivo adempimento degli obblighi di comunicazione previsti dalla legge.
Osservazioni sugli eventuali aspetti rilevanti emersi nel corso delle riunioni tenutesi con la Società di revisione ai sensi dell'articolo 150, comma 2, del D.Lgs. n. 58, del 1998
Nel corso dei periodici scambi di dati e informazioni tra il Collegio sindacale e la società incaricata della revisione legale dei conti, ai sensi anche dell'articolo 150,
comma 3, del D.Lgs. n. 58, del 1998, non sono emersi aspetti che debbano essere evidenziati nella presente relazione.
Nella relazione degli Amministratori sulla gestione e nella "Relazione sul governo societario e gli assetti proprietari 2015" è descritta la Corporate Governance ed è altresì indicato a quali disposizioni del Codice di Autodisciplina delle società quotate, emanato da Borsa Italiana S.p.a., Class Editori S.p.a. risulta aver aderito.
A proposito del Codice di Autodisciplina si evidenzia che il Consiglio di amministrazione, nel corso della riunione tenutasi il 28 agosto 2014, ha deliberato "di procedere all'aggiornamento del Codice di Autodisciplina e di approvare il nuovo testo che verrà pubblicato nella sezione Investor Relation – Corporate Governance".
Ciò in quanto si è presentata la necessità di procedere all'aggiornamento del Codice di Autodisciplina sulla base delle novità introdotte il 19 marzo 2014 da Borsa Italiana S.p.a.. In particolare per tener conto dell'invito ad applicare i punti 6.P.5 e 6.C.8, a partire dal 1º agosto 2014, e dell'invito ad applicare i punti 6.C.1 a partire dalla politica per la remunerazione approvata da gennaio 2015.
Si osserva anche che, nel corso del 2015:
Con riguardo alle modifiche introdotte dall'edizione di luglio 2015 del Codice di Autodisciplina, dall'analisi della "Relazione sul governo societario e gli assetti proprietari 2015" si evince che la Società, come previsto dall'edizione di luglio 2015, ed ad eccezione di quanto indicato nel paragrafo seguente, applicherà le modifiche apportate al Codice entro la fine dell'esercizio che inizia nel 2016, informandone il mercato con la relazione sul governo societario da pubblicarsi nel corso dell'esercizio successivo.
Per ciò che riguarda le modifiche apportate dall'edizione di luglio 2015 all'articolo 8 (Sindaci), si evince che queste sono applicate a decorrere dal primo rinnovo dell'organo di controllo successivo alla fine dell'esercizio che inizia nel 2015 e, quindi, a partire all'Assemblea del 28 aprile 2016.
Si segnala che la Società ha predisposto adeguate procedure in tema di accesso alle informazioni privilegiate di cui all'articolo 115bis, del TUF, ed in tema di obblighi di comunicazione ai sensi dell'articolo 114, comma 7, del medesimo Testo Unico sulla finanza in tema di internal dealing.
L'attività di vigilanza del Collegio sindacale si è svolta nel corso dell'esercizio 2015 con carattere di normalità e da essa non sono emerse omissioni, fatti censurabili o irregolarità da segnalare, anche con riferimento alle disposizioni dell'articolo 36 del Regolamento Mercati della Consob.
Inoltre, si riferisce che non sono pervenute al Collegio sindacale, da parte dell'Organismo di vigilanza, segnalazioni di violazione del Modello di organizzazione e Gestione ex D.Lgs. n. 231, del 2001.
A compendio dell'attività di vigilanza svolta nell'esercizio, ed anche con riferimento all'articolo 153, comma 2, del D.Lgs. n. 58, del 1998, il Collegio sindacale esprime parere favorevole all'approvazione del bilancio dell'esercizio chiuso al 31 dicembre 2015.
Il Collegio sindacale non ha altre proposte da formulare, ai sensi dell'articolo 153, comma 2, del D.Lgs. n. 58, del 1998, in ordine al medesimo Bilancio, al Bilancio consolidato, alle relative Note illustrative ed alle relative Relazioni sulla gestione, ed alle materie di propria competenza; prende, tuttavia, atto di quanto esposto nel paragrafo "Evoluzione prevedibile della gestione" che conclude la Relazione sulla gestione.
Si dà atto:
19
$\frac{1}{\sqrt{2}}$
Maria Mascheroni, ha rassegnato le dimissioni con efficacia delle stesse dal giorno successivo a quello in cui il Collegio avrà sottoscritto e depositato la "Relazione del Collegio Sindacale sul Bilancio al 31/12/2014" di Class Editori S.p.a.;
Milano, 6 aprile 2016
Mario Medici Lucia Cambieri Vieri Chimenti
ano MVE
BILANCIO D'ESERCIZIO AL 31 DICEMBRE 2015
RELAZIONE DELLA SOCIETA' DI REVISIONE Ai sensi degli articoli 14 e 16 del D.Lgs. 27 gennaio 2010, n°39
Agli Azionisti della Class Editori S.p.A.
Abbiamo svolto la revisione contabile dell'allegato bilancio d'esercizio della Società Class Editori S.p.A., costituito dalla situazione patrimoniale - finanziaria al 31 dicembre 2015, dal conto economico complessivo, dal prospetto delle variazioni del patrimonio netto, dal rendiconto finanziario per l'esercizio chiuso a tale data, da una sintesi dei principi contabili significativi e dalle altre note esplicative.
Gli amministratori sono responsabili per la redazione del bilancio d'esercizio che fornisca una rappresentazione veritiera e corretta in conformità agli International Financial Reporting Standards adottati dall'Unione Europea nonché ai provvedimenti emanati in attuazione dell'art.9 del D.Lgs. n. 38/05.
E' nostra la responsabilità di esprimere un giudizio sul bilancio d'esercizio sulla base della revisione contabile. Abbiamo svolto la revisione contabile in conformità ai principi di revisione internazionali (ISA Italia) elaborati ai sensi dell'art. 11, comma 3, del D.Lgs. 39/10. Tali principi richiedono il rispetto di principi etici, nonché la pianificazione e lo svolgimento della revisione contabile al fine di acquisire una ragionevole sicurezza che il bilancio d'esercizio non contenga errori significativi.
La revisione contabile comporta lo svolgimento di procedure volte ad acquisire elementi probativi a supporto degli importi e delle informazioni contenuti nel bilancio d'esercizio. Le procedure scelte dipendono dal giudizio professionale del revisore, inclusa la valutazione dei rischi di errori significativi nel bilancio d'esercizio dovuti a frodi o a comportamenti o eventi non intenzionali. Nell'effettuare tali valutazioni del rischio, il revisore considera il controllo interno relativo alla redazione del bilancio d'esercizio dell'impresa che fornisca una rappresentazione veritiera e corretta al fine di definire procedure di revisione appropriate alle circostanze, e non per esprimere un giudizio sull'efficacia del controllo interno dell'impresa.
Ufficio di Milano: Viale Tunisia, 50 | 20124 Milano | Italy Tel +39 02 49495.711 | Fax +39 02 49495.721 | Email [email protected] | www.pkf.it
Società di revisione e organizzazione contabile - Iscritta all'Albo Consob e Registro Revisori Contabili - Associata Assirevi
Sede Legale: Viale Tunisia, 50 - 20124 Milano - Tel: 02 49495.711 Fax: 02 49495.721 - Capitale Sociale EURO 175.000,00 - REA Milano 1045319 Cod. Fiscale e P.I. 04553780158 - Registro imprese n. 222202/6046/2 Milano
PKF Italia SpA è membro effettivo di PKF International Limited, un network di società legalmente indipendenti che non accetta alcuna responsabilità o addebito per le attività o inadempienze riferibili a qualsiasi altra società aderente al network
La revisione contabile comprende altresì la valutazione dell'appropriatezza dei principi contabili adottati, della ragionevolezza delle stime contabili effettuate dagli amministratori, nonché la valutazione della presentazione del bilancio d'esercizio nel suo complesso.
Riteniamo di aver acquisito elementi probativi sufficienti ed appropriati su cui basare il nostro giudizio.
A nostro giudizio, il bilancio d'esercizio fornisce una rappresentazione veritiera e corretta della situazione patrimoniale e finanziaria della Società Class Editori S.p.A. al 31 dicembre 2015, del risultato economico e dei flussi di cassa per l'esercizio chiuso a tale data, in conformità agli International Financial Reporting Standards adottati dall'Unione Europea nonché ai provvedimenti emanati in attuazione dell'art. 9 del D.Lgs. n. 38/05.
Giudizio sulla coerenza della relazione sulla gestione e di alcune informazioni contenute nella relazione sul governo societario e gli assetti proprietari con il bilancio d'esercizio
Abbiamo svolto le procedure indicate nel principio di revisione (SA Italia) n. 720B al fine di esprimere, come richiesto dalle norme di legge, un giudizio sulla coerenza della relazione sulla gestione e delle informazioni contenute nella relazione sul governo societario e gli assetti proprietari indicate nell'art. 123-bis, comma 4, del D.Lgs. 58/98, la cui responsabilità compete agli amministratori della Class Editori S.p.A., con il bilancio d'esercizio della Class Editori S.p.A. al 31 dicembre 2015. A nostro giudizio la relazione sulla gestione e le informazioni della relazione sul governo societario e gli assetti proprietari sopra richiamate sono coerenti con il bilancio d'esercizio della Class Editori S.p.A. al 31 dicembre 2015.
Milano, 6 aprile 2016
Fioranna Negri (Socio)
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