Interim / Quarterly Report • Sep 29, 2016
Interim / Quarterly Report
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Relazione finanziaria semestrale consolidata al 30 giugno 2016
Approvata dal Consiglio di Amministrazione in data 28 settembre 2016
Capitale sociale € 28.321.907,40 interamente versato Sede sociale in Milano – Via Burigozzo, 5 Codice fiscale e Partita IVA: 08114020152 R.E.A. 1205471
Composizione degli Organi Sociali …………….……………………………… |
4 |
|---|---|
Relazione finanziaria semestrale della Casa editrice al 30 giugno 2016 ……………… |
5 |
Bilancio Semestrale consolidato abbreviato al 30 giugno 2016 .………………… |
23 |
Prospetti delle variazioni di Patrimonio Netto consolidato I Semestre 2015 e I Semestre 2016 ………………………………………………………………………………… |
27 |
Rendiconto finanziario consolidato al 30 giugno 2016 ………………………… |
28 |
Situazione consolidata al 30 giugno 2015 ai sensi della Delibera Consob 15519 del 27/07/2006 ………………………………………………………………………… |
29 |
Note illustrative al bilancio semestrale consolidato abbreviato al 30 giugno 2016 ………………… |
32 |
Prospetto della partecipazioni rilevanti ex. art. 120 del D.Lgs 58/1998 …………… |
65 |
Operazioni con parti correlate al 30 giugno 2016 ………………………………… |
68 |
Attestazione del bilancio semestrale consolidato abbreviato al 30 giugno 2016 ai sensi dell'art. 154-bis del D.Lgs n. 58/1998 ………………………………………………… |
75 |
Relazione della Società di Revisione sul bilancio semestrale consolidato abbreviato al 30 giugno 2016 …………………………………………………………………………. |
77 |
| Paolo Panerai |
|---|
| Luca Nicolò Panerai |
| Pierluigi Magnaschi |
| Gabriele Capolino |
| Angelo Sajeva |
Presidente Victor Uckmar
Vincenzo Manes Rodrigo Cipriani Foresio Nicoletta Costa Novaro Peter R. Kann Beatrice Panerai Samanta Librio Maria Martellini Maria Grazia Vassallo Angelo Riccardi
Presidente Mario Medici Sindaci effettivi Giampaolo Dassi
Sindaci supplenti Vieri Chimenti
I mandati triennali del Consiglio di Amministrazione e del Collegio Sindacale, nominati dall'Assemblea degli Azionisti del 29 aprile 2016, scadranno in concomitanza dell'Assemblea degli Azionisti che approverà il bilancio dell'esercizio 2018. In data 13 maggio 2016 il Consiglio di Amministrazione della Class Editori S.p.A. ha nominato Victor Uckmar Presidente del Consiglio di Amministrazione ed ha nominato Amministratore Delegato della Società il Consigliere Paolo Panerai.
Laura Restelli
Francesco Alabiso
La società di revisione è incaricata fino all'Assemblea che approverà il bilancio dell'esercizio 2021.
Il bilancio consolidato semestrale abbreviato al 30 giugno 2016 della Casa editrice, sottoposto a revisione contabile limitata, è stato redatto in conformità allo IAS 34 ai sensi dell'art. 154-ter del D. Lgs. 58/1998, nel presupposto del funzionamento e della continuità aziendale, applicando i principi contabili internazionali stabiliti dagli IFRS, adottati dalla Commissione dell'Unione Europea con regolamento n.1725/2003 e successive modifiche, conformemente al regolamento n. 1606/2002 del Parlamento Europeo, omologati, unitamente alle relative interpretazioni, con regolamento (CE) n. 1126/2008 che, a partire dal 2 dicembre 2008, abroga e sostituisce il regolamento n. 1725/2003 e successive modifiche.
I dati del periodo di confronto sono stati anch'essi espressi secondo gli IFRS.
I ricavi totali dei primi sei mesi del 2016 sono stati pari a 36,03 milioni di euro, rispetto ai 38,87 milioni del corrispondente periodo del 2015. I ricavi derivanti dalla raccolta pubblicitaria di Class Pubblicità, concessionaria della Casa editrice per l'Italia, hanno segnato una riduzione dell'1,4% rispetto allo stesso periodo del 2015, ma a parità di mezzi e di numero uscite dei periodici, hanno evidenziato una lieve crescita (+0,6%). I canali televisivi hanno ottenuto una forte crescita pubblicitaria, +20%, trainata dal +27,4% di Class Cbnc. Il comparto dei periodici ha segnato un +9% (a parità di numero di uscite +19%) ottenuto con nuovi format speciali come Capital #1, Class Digital Experience Week e Gentleman Le Icone del XXI Secolo (che hanno conseguito complessivamente 2,4 milioni di euro di ricavi) evidenziando la capacità della Casa editrice di offrire iniziative originali ed apprezzate dal mercato. In flessione la raccolta sui quotidiani, derivante sia dalla contrazione della pubblicità commerciale nazionale sia dalla scarsa attività dei mercati finanziari sul fronte delle nuove quotazioni e privatizzazioni (che si è tradotta in minore raccolta di pubblicità finanziaria) a cui si è aggiunta la diminuzione dei ricavi di pubblicità legale, quest'ultima influenzata anche dal non immediato recepimento da parte degli enti appaltanti del ripristino dell'obbligatorietà della pubblicità riguardante aste e appalti pubblici. In lieve flessione la raccolta sui siti web.
Rinvii dei progetti di investimento e delle rinegoziazioni dei contratti esistenti da parte del sistema bancario si sono tradotte nei primi sei mesi in un minor fatturato della Casa editrice derivante dalla vendita di news e information services, anche se in nessun caso si è verificata la sostituzione dei servizi erogati dalla Casa editrice con altri concorrenti.
Le azioni di contenimento dei costi del personale e dei costi per servizi avviati nel 2015 e proseguiti nel primo semestre del 2016 si sono tradotti in 1,9 milioni di risparmi, mentre gli investimenti nelle iniziative speciali richiamate in precedenza hanno comportato nuovi oneri per 0,9 milioni. Ulteriori effetti dell'azione
di contenimento dei costi, quantificabili in 2 milioni di euro circa, saranno conseguiti nel corso del secondo semestre 2016, bilanciando la riduzione di ricavi che caratterizza tutto il settore. I costi operativi al 30 giugno 2016 ammontano quindi a 40,24 milioni di euro, contro i 41,23 milioni di euro dei primi sei mesi 2015.
Il margine operativo lordo (Ebitda, inteso come differenza tra valore e costi della produzione prima degli ammortamenti, delle componenti non ordinarie e degli oneri finanziari) è pari a -4,21 milioni di euro. Gli ammortamenti e le svalutazioni operate per completare il processo di adeguamento dei valori sono pari a 4,29 milioni di euro. Il risultato operativo (Ebit) per il primo semestre 2016 è pari a -8,93 milioni di euro, mentre il risultato ante imposte è pari a -10,91 mln, e dopo gli interessi di terzi e le imposte il risultato netto è pari a -12,19 milioni di euro.
Il mercato pubblicitario italiano dei primi sei mesi del 2016 ha registrato una crescita del +3,5% (fonte Nielsen) rispetto allo stesso periodo 2015, ma depurato dell'incremento registrato dalle tv generaliste (+7,8%), segmento in cui la Casa editrice non è presente, la performance del mercato è stata negativa per circa il 2,8%.
Nel primo semestre del 2016 gli utenti dei siti web della Casa editrice hanno registrato una media di 105.379 utenti unici giornalieri (fonte AudiWeb Database), mentre le pagine viste giornaliere si sono attestate a 733 mila (fonte AudiWeb Database). A livello mensile, la media è stata di 856 mila utenti unici e 22,2 milioni di pagine viste (fonte AudiWeb). Questi dati non sono confrontabili su base omogenea con quelli del primo semestre 2015, sia per un nuovo metodo di ponderazione dei dati censuari tramite panel introdotto da Audiweb a partire da aprile, sia per la modifica del perimetro dei dati dei siti aggregati dalla Casa editrice. Va inoltre segnalato che, ancora una volta, i numeri Audiweb non trovano alcun riscontro nei dati registrati su base oggettiva dai sistemi di Analytics, che per il solo sito di MF/Milano Finanza hanno registrato nel semestre una media su base mensile di 48,8 milioni di pagine viste contro i 22,2 milioni calcolati da Audiweb.
Il numero di lettori che seguono in tempo reale le notizie del sito attraverso Twitter ha superato le 92 mila unità per MF-Milano Finanza e le 32 mila unità per la collegata Italia Oggi.
Milano Finanza nella sua versione cartacea ha registrato nel semestre una diffusione media di circa 70 mila copie (73 mila la media del 2015), Class una diffusione media di 40 mila copie (43 mila la media del 2015), Capital di 42 mila copie (44 mila la media del 2015).
Tra gli eventi del primo semestre sono da segnalare:
in data 28 aprile 2016 sì è concluso positivamente il rinnovo del credito in essere verso la capogruppo e sue controllate e collegate da parte delle banche che rappresentano il totale dei finanziatori della Casa editrice. Il processo di rifinanziamento ha interessato linee di credito per un importo totale pari a circa 81 milioni di euro. Il rinnovo e quindi la stabilizzazione delle linee di credito è a cinque anni. Il tasso di interesse accordato è pari al 2,5% con un significativo miglioramento rispetto ai tassi finora applicati;
l'assemblea dei Soci in seduta ordinaria tenutasi in data 29 aprile 2016 ha deliberato l'attribuzione al nuovo Consiglio di Amministrazione di una nuova delega valida per un periodo di 18 mesi per l'acquisto e la disposizione di azioni proprie, in una o più tranche, entro il limite del 10% del capitale e comunque entro i limiti degli utili distribuibili e delle riserve disponibili risultanti dall'ultimo bilancio approvato;
| €uro/000 | 30/06/15 | 30/06/16 | Variaz. (%) |
|---|---|---|---|
| Ricavi di vendita | 36.058 | 33.718 | (6,5) |
| Altri Ricavi e proventi | 2.815 | 2.308 | (18,0) |
| Totale Ricavi | 38.873 | 36.026 | (7,3) |
| Costi Operativi | (41.227) | (40.239) | (2,4) |
| Margine Operativo Lordo (Ebitda) | (2.354) | (4.213) | (79,0) |
| Proventi e (oneri) non ordinari netti | (104) | (430) | 313,5 |
| Ammortamenti e svalutazioni | (3.728) | (4.288) | 15,0 |
| Risultato Operativo | (6.186) | (8.931) | (44,4) |
| Proventi e oneri finanziari netti | (1.815) | (1.982) | (9,2) |
| Utile Ante Imposte | (8.001) | (10.913) | (36,4) |
| Imposte | (332) | (1.720) | n.s. |
| (Utile)/Perdita di competenza di terzi | (176) | 443 | 351,7 |
| Risultato di competenza del gruppo | (8.509) | (12.190) | (43,3) |
| €uro/000 | 30/06/15 | 30/06/16 | Variaz. (%) |
|---|---|---|---|
| Ricavi pubblicitari | 20.887 | 19.991 | (4,3) |
| Ricavi vendita news e information services | 13.974 | 11.751 | (15,9) |
| Altri ricavi | 3.828 | 4.135 | 8,0 |
| Totale ricavi | 38.689 | 35.877 | (7,3) |
| Contributo in conto esercizio | 184 | 149 | (19,0) |
| Totale | 38.873 | 36.026 | (7,3) |
La voce ricavi pubblicitari comprende la raccolta netta in Italia ed all'estero delle testate della Casa editrice. La discesa dei ricavi di vendita dei contenuti, news e information services è stata influenzata dalla crisi dei mercati finanziari e del comparto bancario, che si è fatta sentire in particolare sui servizi digitali erogati dalla Casa editrice al segmento degli istituti di credito. Rinvii nei progetti di investimento e rinegoziazioni dei contratti esistenti si sono tradotti in un minor fatturato, anche se in nessun caso si è verificata la sostituzione dei servizi erogati dalla Casa editrice con altri concorrenti.
Gli altri ricavi comprendono principalmente, oltre a ricavi non riconducibili alle altre categorie, quelli derivanti dalle prestazione per servizi erogati dalla Casa editrice alle società collegate.
| €uro/000 | 30/06/15 | 30/06/16 | Variaz. (%) |
|---|---|---|---|
| Acquisti | 1.799 | 1.626 | (9,6) |
| Servizi | 28.109 | 28.083 | (0,1) |
| Costo del personale | 9.254 | 8.737 | (5,6) |
| Altri costi operativi | 2.065 | 1.793 | (13,2) |
| Totale costi operativi | 41.227 | 40.239 | (2,4) |
Il decremento del totale costi operativi tra il primo semestre 2016 ed il corrispondente periodo del 2015 è conseguente alle azioni di contenimento dei costi (in particolare per le spese del personale e per i costi per servizi) avviate nel 2015 e proseguite nel corso del primo semestre 2016, i cui maggiori effetti, quantificabili in ulteriori 2 milioni di euro, saranno evidenti nel corso del secondo semestre.
Per quanto riguarda i Servizi il dettaglio è il seguente:
| €uro/000 | 30/06/15 | 30/06/16 | Variaz. (%) |
|---|---|---|---|
| Costi della produzione | 10.534 | 9.908 | (5,9) |
| Costi redazionali | 2.421 | 2.346 | (3,1) |
| Costi commerciali/pubblicità | 8.906 | 9.645 | 8,3 |
| Costi di distribuzione | 2.335 | 2.023 | (13,4) |
| Altri costi | 3.913 | 4.161 | 6,3 |
| Totale costi per servizi | 28.109 | 28.083 | (0,1) |
Il totale dei costi per servizi del primo semestre 2016 mostra un saldo sostanzialmente in linea con quello al 30 giugno 2015. I nuovi formati di comunicazione come Capital #1, Class Digital Experience Week e Gentleman Le Icone del XXI Secolo hanno consentito una considerevole riduzione dei costi di produzione, editoriali e di distribuzione delle testate generando un incremento nei costi commerciali.
Di seguito si riporta il dettaglio dei proventi (oneri) non ordinari, con il confronto con il primo semestre 2015:
| €uro/000 | 30/06/15 | 30/06/16 | Variaz. (%) |
|---|---|---|---|
| Sopravvenienze attive | 290 | 190 | (34,5) |
| Plusvalenze/rivalutazione partecipazioni | 11 | 6 | (45,5) |
| Totale proventi non ordinari | 301 | 196 | (34,9) |
| Sopravvenienze passive | (284) | (410) | 44,4 |
| Costi per refusione danni e transazioni | (121) | (216) | 78,5 |
| Totale oneri non ordinari | (405) | (626) | 54,6 |
| Risultato delle partite non ordinarie | (104) | (430) | (313,5) |
| Pag. 10 |
Per una completa analisi dello stato patrimoniale si rimanda ai prospetti contabili e alle relative note illustrative.
Il patrimonio netto di gruppo al 30 giugno 2016, al netto degli interessi di terzi, ammonta a 29,56 milioni di euro, rispetto ai 42,36 milioni del 31 dicembre 2015.
Il decremento è imputabile principalmente alla perdita di periodo pari a 12,19 milioni di euro, nonché all'effetto negativo degli impatti attuariali del fondo TFR previsti dal principio IAS 19 transitati direttamente a patrimonio netto, pari a 0,52 milioni di euro.
Il capitale sociale della Casa editrice è pari a 28,32 milioni di euro. Non ci sono state variazioni rispetto al 31 dicembre 2015.
La posizione finanziaria netta consolidata è evidenziata nella tabella che segue:
| € (migliaia) | 31/12/2015 | 30/06/2016 | Variazioni 2016/2015 | Variaz. % |
|---|---|---|---|---|
| Disponibilità liquide | 9.168 | 1.973 | (7.195) | (78,5) |
| Crediti finanziari correnti | 7.906 | 10.964 | 3.058 | 38,7 |
| Debiti finanziari non correnti | (90) | (76.347) | (76.257) | n.s. |
| Debiti finanziari correnti | (77.881) | (2.101) | 75.780 | (97,3) |
| Posizione finanziaria netta | (60.897) | (65.511) | (4.614) | (7,6) |
La posizione finanziaria netta della Casa editrice evidenziata nel prospetto presenta alla data del 30 giugno 2016 un saldo pari a 65,5 milioni di euro rispetto ai 60,9 milioni al 31 dicembre 2015.
I debiti finanziari non correnti sono incrementati come diretta conseguenza dell'operazione di rinnovo e riscadenziamento delle linee di credito perfezionata in data 28 aprile 2016 e descritta in precedenza.
Non sono stati pagati dividendi nel corso del primo semestre 2016. Il residuo debito verso gli azionisti al 30 giugno 2016 è pari a circa 18 mila euro.
| I semestre 2015 | I semestre 2016 | |
|---|---|---|
| Quotazione minima (euro) | 0,78 | 0,34 |
| Quotazione massima (euro) | 1,329 | 0,6765 |
| Quotazione media ponderata (euro) | 1,129 | 0,431 |
| Volumi trattati (complessivi) | 178.031.518 | 19.006.195 |
| Capitalizzazione minima (ml. euro) | 74 | 32 |
| Pag. 11 |
| Capitalizzazione massima (ml. euro) | 125 | 64 |
|---|---|---|
| Capitalizzazione media (ml. euro) | 99,4 | 41 |
| Numero azioni (azioni categoria A ammesse alla negoziazione) | 94.386.358 | 94.386.358 |
Data l'attività specifica della società non si ravvisano elementi di rilievo. Non vi sono danni causati all'ambiente, né sanzioni o addebiti inerenti. Non vi sono stati eventi sul lavoro che abbiano comportato lesioni di alcun genere al personale dipendente.
Media del periodo:
| 30/06/15 | 31/12/15 | 30/06/16 | Variazione sul 31/12/2015 |
|
|---|---|---|---|---|
| Dirigenti | 10 | 10 | 9 | (1) |
| Giornalisti | 137 | 131 | 126 | (5) |
| Impiegati | 156 | 154 | 150 | (4) |
| Totale | 303 | 295 | 285 | (10) |
È proseguito nell'esercizio il programma di contenimento e di riduzione degli organici nelle aree meno produttive e il ricorso agli ammortizzatori sociali. In particolare nel corso del mese di febbraio sono stati sottoscritti i rinnovi degli accordi di solidarietà per il personale impiegatizio delle società MF Servizi Editoriali e MF Service nei quali è stata incrementata la riduzione dell'orario di lavoro dal 25% al 35% per la durata di 18 mesi a partire dal 14 marzo 2016. L'intervento straordinario di cassa integrazione relativo al personale impiegatizio avviato nel corso del mese di ottobre 2015 si è concluso in data 1 marzo 2016. Ciò ha determinato la chiusura dei rapporti di lavoro con le risorse prepensionabili. Dal mese di aprile, ulteriori riduzioni di costi hanno interessato tutto il personale apicale della Casa editrice, con accordi individuali che prevedono la riduzione della retribuzione per una durata di 18 mesi. Sono inoltre attive ulteriori azioni di riduzione degli organici redazionali attraverso la verifica del raggiungimento dei requisiti per il pensionamento anticipato e del pensionamento di vecchiaia, che troveranno attuazione entro la fine del 2016 e nel corso del 2017.
I contratti di apprendistato della Casa editrice al 30 giugno 2016 assommano a 1 unità.
Class Editori Spa svolge la propria attività oltre che presso la sede sociale di via Burigozzo, 5 a Milano anche presso le seguenti sedi operative secondarie:
Milano - Via Burigozzo, 8 Roma - Via Santa Maria in Via, 12 e Via C. Colombo, 456
New York – 7 East, 20 Street
Londra - St Mary Abchurch House, 5th Floor 123 Cannon Street
Nel corso dei precedenti esercizi è proseguita la strategia di sviluppo della divisione digitale della Casa editrice, che negli ultimi anni ha sviluppato significativi investimenti in strutture, risorse, contenuti e software. Non solo i canali Tv e la loro convergenza verso il Tv banking, ma anche, le piattaforme di trading on line, le news e le informazioni finanziarie vendute con pacchetti applicativi professionali, i siti Internet di MF/Milano Finanza e della collegata Italia Oggi, i siti di e-commerce, le applicazioni per Tablet, le radio e le Corporate Tv fanno tutti parte di un insieme unitario che vede non solo la convergenza di tecnologie ma anche di mercato. L'area comprende le società E-Class Spa, PMF News Spa, Class Digital Service Srl, MF Service Srl (per i servizi inerenti l'area) e l'agenzia MF Dow Jones News Srl. In ambito radiotelevisivo, le società Class Cnbc Spa, Class Editori Spa (nel 2014 per la sola attività dedicata al canale Class TV sul digitale terrestre e al canale Class Life), Radio Classica Srl, network dedicato alla musica classica e all'informazione finanziaria, la società Telesia Spa (leader nel campo della Go TV), Class Tv Service Srl, , e la società Class Tv Moda Srl. Nel campo dell'e-commerce, alle attività di Classhop, a partire dal 2015 si sono aggiunte quelle della controllata Class China eCommerce (CCeC), specializzata nell'e-commerce e main supplier per il settore food e main agent per fashion accessori e design, della piattaforma cinese di ecommerce CCIG Mall.
| €uro/000 (Dati riclassificati dal management) |
30/06/15 | 30/06/16 | Variazione Assoluta |
Variaz. (%) |
|---|---|---|---|---|
| Ricavi | 15.647 | 13.629 | (2.018) | (12,9) |
| Costi operativi diretti | 13.529 | 13.800 | 271 | 2,0 |
| Margine di contribuzione | 2.118 | (171) | (2.289) | (108,1) |
| Incidenza % sui ricavi | 13,5 | (1,3) |
L'Area di attività ha conseguito nel primo semestre 2016 i seguenti risultati:
La riduzione dei ricavi è principalmente attribuibile alla contrazione dei ricavi di vendita dei contenuti, news e information services rispetto al primo semestre 2015. L'andamento di tali ricavi ha risentito della crisi dei mercati finanziari e del comparto bancario, che si è fatta sentire in particolare sui servizi digitali erogati dalla Casa editrice al segmento degli istituti di credito. Rinvii nei progetti di investimento e rinegoziazioni dei contratti esistenti si sono tradotte in un minor fatturato, anche se in nessun caso si è verificata la sostituzione dei servizi erogati dalla Casa editrice con altri concorrenti.
L'Area comprende la società Milano Finanza Editori Spa e per la parte di servizi inerenti ai newspapers, la società MF Service Srl.
| L'Area di attività ha conseguito nel primo semestre 2016 i seguenti risultati: | ||||
|---|---|---|---|---|
| €uro/000 (Dati riclassificati dal management) |
30/06/15 | 30/06/16 | Variazione Assoluta |
Variaz. (%) |
|---|---|---|---|---|
| Ricavi | 7.640 | 6.643 | (997) | (13,0) |
| Costi operativi diretti | 4.785 | 4.144 | (641) | (13,4) |
| Margine di contribuzione | 2.855 | 2.499 | (356) | (12,5) |
| Incidenza % sui ricavi | 37,4 | 37,6 |
La riduzione dei ricavi è dovuta principalmente alla diminuzione del fatturato pubblicitario che risente principalmente del trend negativo della raccolta pubblicitaria del settore quotidiani.
La diminuzione dei costi operativi diretti è stata ottenuta principalmente sui costi industriali e sui costi redazionali.
La riduzione del margine di contribuzione è diretta conseguenza della contrazione del fatturato in parte compensata da una riduzione dei costi operativi.
L'Area comprende le società Class Editori Spa, Milano Finanza Editori Spa (per le sole testate Gentleman e Gentleman Real Estate, Patrimoni, Magazine for Fashion e Magazine for Living), Edis Srl (editrice di Ladies), Campus Editori Srl, Lombard Editori Srl, Global Finance Media Inc., e Country Class Editori Srl (che edita Capital). Comprende anche, e limitatamente ai ricavi derivanti dall'edizione dei periodici Assinews e Rischio Sanità, la società Assinform/Dal Cin Editore Srl.
L'Area di attività ha conseguito nel primo semestre 2016 i seguenti risultati:
| €uro/000 (Dati riclassificati dal management) |
30/06/15 | 30/06/16 | Variazione Assoluta |
Variaz. (%) |
|---|---|---|---|---|
| Ricavi | 8.135 | 8.578 | 443 | 5,4 |
| Costi operativi diretti | 8.604 | 9.083 | 479 | 5,6 |
| Margine di contribuzione | (469) | (505) | (36) | (7,7) |
| Incidenza % sui ricavi | (5,8) | (5,9) |
L' incremento nella raccolta pubblicitaria nell'area periodici nel corso del primo semestre 2016 rispetto al primo semestre 2015 è principalmente determinato dalle iniziative speciali editoriali intraprese dalla Casa editrice quali Capital #1 e Gentleman Le Icone del XXI Secolo. Tali iniziative hanno comportato un incremento nei costi operativi per la realizzazione degli stessi determinando un sostanziale allineamento della marginalità rispetto al primo semestre 2015.
L'Area di attività comprende le società Class Pubblicità Spa, MF Conference Srl e Classpi Digital Srl. Include inoltre l'attività del Salone dello studente della società Campus Editori Srl, e quella di Assinform/Dal Cin Editore Srl relativamente all'organizzazione di convegni.
L'Area di attività ha conseguito nel primo semestre 2016 i seguenti risultati:
| €uro/000 (Dati riclassificati dal management) |
30/06/15 | 30/06/16 | Variazione Assoluta |
Variaz. (%) |
|---|---|---|---|---|
| Ricavi | 4.636 | 4.868 | 232 | 5,0 |
| Costi operativi diretti | 3.454 | 3.617 | 163 | 4,7 |
| Margine di contribuzione | 1.182 | 1.251 | 69 | 5,8 |
| Incidenza % sui ricavi | 25,5 | 25,7 |
Nelle tabelle gestionali, al 30 giugno 2015 al fine di meglio rappresentare l'andamento del primo semestre
2016 rispetto al 2015, è stata operata una riclassificazione su costi e ricavi di pari importo, a margine di contribuzione invariato.
Tale area mostra una crescita sia nei ricavi che nei margini rispetto al primo semestre 2015 a seguito dei migliori risultati ottenuti in particolare dall'area eventi della Casa editrice.
Circa i rapporti di natura economica, patrimoniale e finanziaria con società collegate e parti correlate si rimanda all'apposita sezione inclusa nel bilancio consolidato semestrale abbreviato.
In merito alla valutazione delle partecipazioni iscritte col metodo del patrimonio netto, si è provveduto a effettuare gli opportuni adeguamenti per rilevare le differenze tra valore di bilancio e quota parte del patrimonio netto di competenza.
In dettaglio circa le controllate si precisa quanto segue:
semestre 2016 con una perdita netta di 3 mila euro.
EX.CO Srl in liquidazione: la società, con sede in Milano, operava quale agenzia quotidiana di stampa ed è stata posta in liquidazione nel corso dell'esercizio 2014. Ha chiuso il primo semestre 2016 con una perdita netta di mille euro.
Global Finance Media Inc: la società, con sede operativa a New York (Usa), è proprietaria ed edita la testata di finanza internazionale Global Finance. La società ha chiuso il primo semestre 2016 con una perdita di 131 mila dollari.
Telesia Spa: la società con sede in Roma, opera nel campo della televisione out of home e ha chiuso il primo semestre 2016 con un utile ante imposte di 476 mila euro (326 mila al netto delle imposte).
TV Moda Srl: la società con sede in Milano, società di produzioni televisive, edita il canale omonimo, trasmesso al numero 180 della piattaforma Sky. TV Moda dal 2005 è il canale televisivo dedicato interamente al mondo della moda italiana e dei suoi protagonisti. Ha chiuso il primo semestre 2016 con un risultato negativo ante imposte di 22 mila euro (-24 mila al netto delle imposte).
La crisi del mercato editoriale italiano rappresenta senz'altro allo stato attuale il principale elemento di rischio per la Casa editrice, i cui ricavi pubblicitari apportano circa il 50% del fatturato totale, generando la maggiore marginalità. Come già descritto, anche se il mercato pubblicitario italiano nei primi 6 mesi del 2016 mostra una crescita del +3,5% (fonte Nielsen) rispetto allo stesso periodo 2015; quasi tutto l'incremento è stato conseguito dalle tv generaliste (+7,8%), segmento in cui la Casa editrice non è presente. Al netto di tale incremento la performance del mercato è stata negativa per circa il 2,8% rispetto allo stesso periodo del 2015. La Casa editrice sta fronteggiando questo trend attraverso una serie di iniziative volte sia a una continua riduzione delle spese operative, in particolare del costo del personale e dei costi indiretti, sia a un recupero dei ricavi attraverso iniziative editoriali speciali, che avranno sempre più veste ricorrente e attraverso un potenziamento ed ampliamento della raccolta pubblicitaria, soprattutto nell'area del cosiddetto digital advertising. La Casa editrice ha avviato una riorganizzazione interna diretta a un forte aumento della propria quota di mercato grazie alla (i) definizione di una organizzazione dedicata ed (ii) alla integrazione di tutta la rete vendita con il conseguente potenziamento delle componente del digital advertising e dei ricavi da edicola digitale, attraverso il programmatic advertising, in virtù dello sviluppo di partnership strategiche con operatori del mercato esperti nella gestione di tali piattaforme, l'incremento delle proprie quote di mercato relative all'investimento in advertising online da parte dei propri clienti inserzionisti e attraverso lo sviluppo dell'offerta editoriale digitale e vendita dei contenuti on line.
La Casa editrice presenta un portafoglio solido caratterizzato da primari clienti che al momento non destano preoccupazioni in termini di solvibilità, anche se le condizioni di incasso sono nell'esercizio peggiorate rispetto al passato. Il valore dei crediti esposti in bilancio tiene in ogni caso conto sia del rischio di mancato incasso, con opportune svalutazioni, sia del differimento dell'incasso nel tempo mediante l' attualizzazione dei flussi di cassa in base al diverso tempo previsto di incasso dei crediti (time value), come richiesto dai principi contabili internazionali.
È obiettivo della Casa editrice continuare ad avere un attento monitoraggio dei crediti, soprattutto in un contesto di mercato che ha determinato maggiori criticità, con difficoltà finanziarie di molte aziende operanti sul territorio nazionale.
La politica del Gruppo non prevede investimenti speculativi in prodotti finanziari.
Il peggioramento dei risultati negli ultimi esercizi che ha determinato un peggioramento dei rating delle società del gruppo e la stretta finanziaria operata dal sistema bancario, hanno determinato una iniziale crescita dei tassi di interesse. A questa tendenza la Casa editrice ha posto rimedio con il rifinanziamento a cinque anni perfezionato con le banche affidanti, a un tasso di interesse fisso al 2,5% fino al 2020, inferiore a quello precedentemente applicato.
La Casa editrice, fatta eccezione per l'attività gestita dalla controllata americana Global Finance Inc., e per i servizi acquisiti direttamente dalla Cina sulla produzione e distribuzione del magazine Eccellenza Italia, opera pressoché totalmente nell'area euro. Le transazioni regolate in divisa diversa dall'euro sono di entità molto limitata. Non si ravvisano pertanto rischi di cambio significativi.
In data 28 aprile 2016 sì è concluso positivamente il rinnovo del credito in essere verso la capogruppo e sue controllate e collegate da parte delle banche che rappresentano il totale dei finanziatori della Casa editrice. Il processo di rifinanziamento ha interessato linee di credito per un importo totale pari a circa 81 milioni di euro. Il rinnovo e quindi la stabilizzazione delle linee di credito è a cinque anni. Il tasso di interesse accordato è pari al 2,5% con un significativo miglioramento rispetto ai tassi finora applicati. La Casa editrice per tale processo si è avvalsa della consulenza della Banca Rothschild come advisor finanziario e dello studio legale Gitti Raynaud and Partners come advisor legale.
Alla data del 30 giugno 2016 la Casa editrice mostra un aumento dell'indebitamento finanziario netto rispetto al 31 dicembre 2015. Per limitare i rischi di tensioni finanziarie la Casa editrice sta definendo le condizioni che possano determinare un miglioramento nelle tempistiche relative all'incasso dei crediti e del flusso di cassa. Tale situazione si è determinata anche considerando, come già anticipato, il rallentamento nei tempi di incasso dei crediti derivante dal perdurare della situazione del mercato.
La relazione finanziaria semestrale consolidata della Casa editrice è stata redatta nella prospettiva della continuazione dell'attività, sulla base della valutazione fatta dagli Amministratori, così come previsto dallo IAS 1, sulla capacità della Casa editrice di continuare ad operare come un'entità in funzionamento, tenendo conto di tutte le informazioni oggi a loro disposizione sul futuro che è relativo, ma non limitato, ad almeno 12 mesi.
Alla luce di quanto evidenziato nel paragrafo dedicato ai rischi aziendali, gli Amministratori ritengono che le iniziative volte al miglioramento nelle tempistiche relative all'incasso dei crediti da un lato e quelle relative al contenimento dei costi e potenziamento ed ampliamento della raccolta pubblicitaria dall'altro, troveranno uno sbocco favorevole, ritenendo pertanto che non sussistano rilevanti incertezze tali da far sorgere dubbi significativi circa la capacità della Casa editrice di proseguire la propria attività in continuità aziendale.
L'Agenzia delle Entrate di Milano ha notificato nel corso del 2005 alla Società Milano Finanza Editori Spa avvisi di accertamento relativi agli anni fiscali 2002 e 2003. Dopo il ricorso di Milano Finanza, la Commissione Tributaria Provinciale di Milano ha depositato il 17 luglio 2007 la propria sentenza di primo grado accogliendo parzialmente le doglianze manifestate dalla Società, dimezzando di fatto nel valore le iniziali riprese a tassazione. Nel frattempo, in base alla legge, è stato iscritto a ruolo il 50% delle maggiori imposte accertate. Il pagamento delle cartelle è avvenuto nel mese di luglio del 2006 per un importo di circa 354 mila euro. L'udienza presso la CTP di Milano si è tenuta il 6 luglio 2009. La sentenza, depositata l'11 novembre 2009, ha respinto l'appello dell'Agenzia in merito all'avviso d'accertamento sull'anno 2003 mentre ha parzialmente accolto l'appello per quanto concerne l'avviso d'accertamento dell'anno 2002. In particolare è stato accolto il ricorso dell'Agenzia riguardo al rilievo n. 4 dell'avviso d'accertamento, ovvero l'omissione della contabilizzazione di interessi attivi (art.56 Tuir) con relativo recupero a tassazione ai fini delle imposte dirette di euro 340.901,46. La società, con l'assistenza dello Studio Legale Tributario fondato da Franco Gallo, ha presentato nel mese di dicembre 2010 ricorso in Cassazione. Si è in attesa della fissazione dell'udienza.
È in essere sulle società Class Editori Spa, Milano Finanza Spa (nonché sulla collegata Italia Oggi Editori – Erinne Srl) un contenzioso con l'Inpgi per accertamenti eseguiti nel corso del 2007, in virtù del quale l'istituto avanza pretese su presunte violazioni contributive che la società ritiene infondate. L'ammontare complessivo delle richieste è di circa 1,6 milioni di euro. Per questi, confortati dalle valutazioni dello studio legale Ichino-Brugnatelli e Associati, incaricato della difesa, non si è ritenuto opportuno al momento (anche in ottemperanza al principio IAS n. 37) effettuare alcun accantonamento. Da segnalare a supporto della linea della Casa editrice, che per un analogo contenzioso con l'Inpgi che coinvolge la collegata Italia Oggi, la Corte d'Appello di Roma, nell'aprile 2014, ha accolto integralmente il ricorso della società riformando la sentenza di primo grado n. 11131/2, inizialmente sfavorevole alla società.
Con riferimento al contenzioso relativo a Class Editori, da segnalare che con dispositivo del 31 ottobre 2014, la Corte d'Appello di Roma ha respinto il ricorso della società, che ha presentato pertanto ricorso in Cassazione. Relativamente invece al contenzioso aperto su Milano Finanza Editori, si segnala che la Corte d'Appello di Roma, con sentenza depositata li 30 maggio 2014, ha riformato parzialmente la sentenza di primo grado, risalente al 2011, con esito maggiormente favorevole alla società. In data 17 giugno 2015 l'Inpgi ha presentato ricorso in Cassazione.
Alla società Classpi Spa erano stati notificati avvisi di accertamento a seguito di processi verbali di constatazione per le principali concessionarie per gli esercizi dal 2002 al 2007, per presunta indetraibilità Iva sui costi per diritti di negoziazione pagati ai Centri Media, come da prassi di settore.
La società ha vinto il primo grado di giudizio per tutte le annualità, ad eccezione del 2005, anno per il quale la CTP di Milano (Sezione 1) che con sentenza n. 191 pronunciata il 7 giugno 2011 e depositata in data 7 settembre 2011 ha respinto inaspettatamente il ricorso della società.
È stato quindi presentato ricorso in appello presso la Commissione Tributaria Regionale della Lombardia che con sentenza n. 19/13/13, pronunciata il 23 gennaio 2013, si è pronunciata sfavorevolmente al ricorso della società, che, pertanto in data 7 ottobre 2013, ha depositato ricorso alla Suprema Corte di Cassazione.
Si ricorda che Equitalia-Esatri aveva già emesso una cartella esattoriale relativamente al 50% delle imposte accertate (con esclusione dell'Ires), per complessivi 346 mila euro. La cartella comprendeva sia i rilievi contenuti nella verifica fiscale sul 2005 che quelli relativi ai contenziosi sui diritti di negoziazione per gli anni 2005, 2006 e 2007.
Dopo il consueto rigetto dell'istanza di sospensione, è stata presentata istanza di rateizzazione della cartella. La richiesta è stata accolta ad inizio 2011. La società ha corrisposto circa 221 mila euro, più di quanto cioè complessivamente dovuto in base all'esito della sentenza di primo grado di cui si è detto in precedenza. È stato quindi sospeso il piano di rateazione anche a seguito dell'ottenimento del provvedimento di sgravio da parte dell'Agenzia delle Entrate. In data 29 maggio 2012 è stato ottenuto il rimborso di 126 mila euro, corrispondenti a quanto versato in eccedenza rispetto all'esito della sentenza della Commissione Tributaria Provinciale.
Relativamente alle annualità 2002, 2003 e 2004, con sentenza n. 81/14/12 della Commissione Tributaria Regionale della Lombardia, depositata in data 10 luglio 2012, è stato confermato il giudizio favorevole alla società conseguito già in primo grado. In data 18 luglio 2013 è stato notificato, da parte dell'Agenzia delle Entrate, ricorso per Cassazione avverso la citata sentenza n. 8/14/12. Classpi ha presentato controricorso in data 24 ottobre 2013.
Infine, con riferimento alle annualità 2006 e 2007, con sentenza n. 58/12/13 della Commissione Tributaria Regionale della Lombardia, depositata in data 15 marzo 2013, è stato confermato il giudizio favorevole alla società conseguito già in primo grado. Anche in questo caso l'Agenzia delle Entrate ha proceduto a depositare ricorso in Cassazione per l'impugnazione della sentenza favorevole alla società, la quale, in data 17 dicembre 2013, ha provveduto a depositare controricorso.
Per tutti e tre i giudizi, si è in attesa della fissazione dell'udienza di trattazione.
In data 25 febbraio 2010 è stato notificato alla controllata Class Pubblicità (di seguito "Classpi") avviso d'accertamento in seguito a una verifica fiscale effettuata da parte dell'Agenzia delle Entrate sull'anno fiscale 2005. L'avviso d'accertamento riportava riprese fiscali Ires/Irap per circa 2,5 milioni di euro e riprese ai fini Iva per circa 2 milioni di euro. Diverse riprese sono scaturite dalla mancata considerazione, da parte dei funzionari dell'Agenzia, di quella che è la realtà del mercato pubblicitario in generale e l'evoluzione tipica dei contratti di cambio merce in particolare, dove è inevitabile per tutto il mondo dell'editoria il fatto di rivendere il materiale/servizio a prezzi inferiori a quelli di acquisizione. Il rilievo principale relativo alla mancata contabilizzazione di ricavi riguarda la mancata rifatturazione a società del Gruppo di costi di pubblicità sostenuti per la promozione delle testate editoriali. Tali prestazioni sono tuttavia previste da contratti infragruppo che prevedono una specifica remunerazione per Classpi. In data 7 settembre 2011 è stata depositata la sentenza n. 191 della Commissione Tributaria Provinciale di Milano (Sezione 1). La sentenza è stata nel complesso molto favorevole, accogliendo quasi tutte le osservazioni della società e ridimensionando sensibilmente i rilievi iniziali. L'Agenzia delle Entrate, avverso la citata sentenza, ha notificato nei termini di legge appello incidentale, contro il quale la società ha a sua volta presentato atto di controdeduzioni e costituzione in giudizio. La Commissione Tributaria Regionale di Milano, in data 23 gennaio 2013, ha sostanzialmente confermato l'esito della sentenza di primo grado, ribadendo quindi la generale correttezza dell'operato della società. Nonostante entrambe le sentenze siano state estremamente favorevoli, riducendo di fatto le pretese dell'agenzia dagli originari 2,5 milioni di imponibile accertato, a circa 370 mila euro di imponibile, la società ha comunque ritenuto opportuno ricorrere in Cassazione, anche in considerazione del fatto che la stessa sentenza aveva dato esito negativo alla società con riferimento al tema dei diritti di negoziazione, relativamente all'annualità in questione.
Nell'ambito delle attività di razionalizzazione delle partecipazioni e di ottimizzazione dei costi in data 22 settembre 2016 è stato approvato dai rispettivi organi amministrativi il progetto di fusione delle controllate Telesia Spa e Aldebaran Srl.
Il contesto economico nazionale non offre significativi segnali di miglioramento nei mesi a seguire. La Casa editrice prosegue la propria strategia di contenimento dei costi riguardanti tutti i settori, e sul fronte dei ricavi ha avviato una riorganizzazione interna diretta a un forte aumento della propria quota di mercato della pubblicità digitale, con la definizione di una organizzazione dedicata all'integrazione della rete vendita per il potenziamento delle componente del digital advertising e dei ricavi da edicola digitale, attraverso il programmatic advertising. Il programma prevede lo sviluppo di partnership strategiche con operatori del mercato, l'incremento dell'investimento in advertising online da parte dei propri clienti inserzionisti e lo sviluppo dell'offerta editoriale digitale e vendita dei contenuti on line. Tutto ciò, assieme ai, nuovi investimenti effettuati nel primo semestre e ai progetti ed eventi speciali in fase di lancio nell'ultima parte dell'anno, potrà ragionevolmente controbilanciare la stasi del mercato pubblicitario tradizionale.
Per il Consiglio di Amministrazione il Presidente Victor Uckmar
Bilancio Semestrale consolidato abbreviato al 30 giugno 2016
| ATTIVO (migliaia di Euro) |
Note | 31 dicembre 2015 | 30 giugno 2016 |
|---|---|---|---|
| Attività immateriali a vita indefinita | 1 | 42.738 | 42.904 |
| Altre immobilizzazioni immateriali | 2 | 12.817 | 12.733 |
| Immobilizzazioni immateriali | 55.555 | 55.637 | |
| Immobilizzazioni materiali | 3 | 3.415 | 3.402 |
| Partecipazioni valutate al patrimonio netto | 4 | 6.712 | 6.232 |
| Altre partecipazioni | 5 | 814 | 203 |
| Crediti commerciali non correnti | 6 | 3.089 | 3.105 |
| Crediti tributari non correnti | 7 | 19.121 | 17.527 |
| Altri crediti | 8 | 2.527 | 3.557 |
| ATTIVITA' NON CORRENTI | 91.233 | 89.663 | |
| Rimanenze | 9 | 2.142 | 1.928 |
| Crediti commerciali | 10 | 66.482 | 60.441 |
| Crediti finanziari | 11 | 7.906 | 10.964 |
| Crediti tributari | 12 | 6.057 | 4.844 |
| Altri crediti | 13 | 11.902 | 14.239 |
| Disponibilità liquide | 14 | 9.168 | 1.973 |
| ATTIVITA' CORRENTI | 103.657 | 94.389 | |
| TOTALE ATTIVO | 194.890 | 184.052 |
| PASSIVO E PATRIMONIO NETTO | |||
|---|---|---|---|
| (migliaia di Euro) | Note | 31 dicembre 2015 | 30 giugno 2016 |
| Capitale sociale | 28.322 | 28.322 | |
| Riserva da sovrapprezzo | 52.851 | 52.851 | |
| Riserva legale | 2.544 | 2.544 | |
| Altre riserve | (19.026) | (41.962) | |
| Utili (perdita) del periodo | (22.328) | (12.190) | |
| Patrimonio netto di gruppo | 42.363 | 29.565 | |
| Capitale e riserve di terzi | 8.104 | 8.010 | |
| Utile (perdita) di terzi | 86 | (443) | |
| Patrimonio netto di terzi | 8.190 | 7.567 | |
| PATRIMONIO NETTO | 15 | 50.553 | 37.132 |
| Debiti finanziari | 16 | 90 | 76.347 |
| Debiti per imposte differite | 17 | 1.176 | 1.176 |
| Fondi per rischi ed oneri | 18 | 556 | 556 |
| TFR e altri fondi per il personale | 19 | 6.380 | 6.784 |
| PASSIVITA' NON CORRENTI | 8.202 | 84.863 | |
| Debiti finanziari | 20 | 77.881 | 2.101 |
| Debiti commerciali | 21 | 38.439 | 40.763 |
| Debiti tributari | 22 | 2.624 | 1.249 |
| Altri debiti | 23 | 17.191 | 17.944 |
| PASSIVITA' CORRENTI | 136.135 | 62.057 | |
| TOTALE PASSIVITA' | 144.337 | 146.920 | |
| TOTALE PASSIVITA' E PATRIMONIO NETTO | 194.890 | 184.052 |
| Note | 30 giugno | 30 giugno | |
|---|---|---|---|
| (migliaia di Euro) | 2015 | 2016 | |
| Ricavi | 36.058 | 33.718 | |
| Altri proventi operativi | 2.815 | 2.308 | |
| Totale Ricavi | 24 | 38.873 | 36.026 |
| Costi per acquisti | 25 | (1.799) | (1.626) |
| Costi per servizi | 25 | (28.109) | (28.083) |
| Costi per il personale | 25 | (9.254) | (8.737) |
| Altri costi operativi | 25 | (2.065) | (1.793) |
| Margine operativo lordo – Ebitda | (2.354) | (4.213) | |
| Proventi/(Oneri) non ordinari | 26 | (104) | (430) |
| Ammortamenti e svalutazioni | 27 | (3.728) | (4.288) |
| Risultato operativo – Ebit | (6.186) | (8.931) | |
| Proventi/(Oneri) finanziari netti | 28 | (1.815) | (1.982) |
| Risultato ante imposte | (8.001) | (10.913) | |
| Imposte | 29 | (332) | (1.720) |
| Risultato Netto | (8.333) | (12.633) | |
| Risultato attribuibile a terzi | (176) | 443 | |
| Risultato attribuibile al gruppo | (8.509) | (12.190) | |
| Altre componenti di conto economico complessivo | |||
| Utili/(Perdite) di conversione di bilanci in valuta estera | 30 | 136 | (37) |
| Proventi/(Oneri) attuar. non transitati da C. Ec. (Ias 19) | 30 | 740 | (615) |
| Totale componenti di Conto Economico Complessivo | |||
| del periodo al netto degli effetti fiscali | 876 | (652) | |
| TOTALE CONTO ECONOMICO COMPLESSIVO | (7.457) | (13.285) | |
| Attribuibile a: | |||
| AZIONISTI DI MINORANZA | 332 | (547) | |
| AZIONISTI DELLA CONTROLLANTE | (7.789) | (12.738) | |
| TOTALE CONTO ECONOMICO COMPLESSIVO | (7.457) | (13.285) | |
| Utile per azione, base | (0,09) | (0,04) | |
| Utile per azione, diluito | -- | -- |
| Prospetto delle variazioni di patrimonio netto Consolidato 31/12/2014 – 30/06/2015 | |
|---|---|
| (migliaia di Euro) | Capitale Sociale |
Riserva Sovrap. |
Riserva Legale |
Riserva Stock Option |
Altre Riserve |
Utili a nuovo |
Risultato Netto Periodo |
PN Gruppo |
PN Terzi |
PN Totale |
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| SALDI AL 31/12/2014 | 28.322 | 52.851 | 2.544 | 279 | (5.246) | 114 | (14.408) | 64.456 | 7.758 | 72.214 |
| Movimenti 2015: Destinazione Risultato |
6.721 | (21.129) | 14.408 | -- | -- | |||||
| Aumento di capitale | ||||||||||
| Movimenti Riserve | (337) | (337) | 195 | (142) | ||||||
| Variazione IAS 19 su TFR | ||||||||||
| Aumento Capitale | -- | |||||||||
| Acquisto azioni proprie | -- | |||||||||
| Risultato del periodo: | ||||||||||
| Proventi/(Oneri) imputati a P.N. | -- | -- | -- | -- | 720 | -- | -- | 720 | 156 | 876 |
| Tot.Proventi/(Oneri) imputati | ||||||||||
| a P.N. | -- | -- | -- | -- | 720 | -- | -- | 720 | 156 | 876 |
| Risultato Netto del periodo | (8.509) | (8.509) | 176 | (8.333) | ||||||
| Risultato Complessivo del |
||||||||||
| periodo | -- | -- | -- | -- | 720 | -- | (8.509) | (7.789) | 332 | (7.457) |
| SALDI AL 30/06/2015 | 28.321 | 52.851 | 2.544 | 279 | 1.858 | (21.015) | (8.509) | 56.330 | 8.285 | 64.615 |
| (migliaia di Euro) | Capitale Sociale |
Riserva Sovrap. |
Riserva Legale |
Riserva Stock |
Altre Riserve |
Utili a nuovo |
Risultato Netto |
PN Gruppo |
PN Terzi |
PN Totale |
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Option | Periodo | |||||||||
| SALDI AL 31/12/2015 | 28.322 | 52.851 | 2.544 | 279 | 1.710 | (21.015) | (22.328) | 42.363 | 8.190 | 50.553 |
| Movimenti 2016: | ||||||||||
| Destinazione Risultato | 1.921 | (24.249) | 22.328 | -- | -- | |||||
| Aumento di capitale | ||||||||||
| Movimenti Riserve | (60) | (60) | (76) | (136) | ||||||
| Variazione IAS 19 su TFR | ||||||||||
| Aumento Capitale | -- | |||||||||
| Acquisto azioni proprie | -- | |||||||||
| Risultato del periodo: | ||||||||||
| Proventi/(Oneri) imputati a P.N. | -- | -- | -- | -- | (548) | -- | -- | (548) | (104) | (652) |
| Tot.Proventi/(Oneri) imputati | ||||||||||
| a P.N. | -- | -- | -- | -- | (548) | -- | -- | (548) | (104) | (652) |
| Risultato Netto del periodo | (12.190) | (12.190) | (443) | (12.633) | ||||||
| Risultato Complessivo del |
||||||||||
| periodo | -- | -- | -- | -- | (548) | -- | (12.190) | (12.738) | (547) | (13.285) |
| SALDI AL 30/06/2016 | 28.322 | 52.851 | 2.544 | 279 | 3.023 | (45.264) | (12.190) | 29.565 | 7.567 | 37.132 |
| Note | I semestre | I semestre | |
|---|---|---|---|
| (migliaia di euro) | 2015 | 2016 | |
| ATTIVITA' D'ESERCIZIO | |||
| Utile/(perdita) netto del periodo | (8.509) | (12.190) | |
| Rettifiche: | |||
| - Ammortamenti | 2.575 | 2.712 | |
| Autofinanziamento | (5.934) | (9.478) | |
| Variazione rimanenze | 51 | 214 | |
| Variazione crediti commerciali | 17.717 | 6.041 | |
| Variazione debiti commerciali | (6.499) | 2.324 | |
| Variazione altri crediti | 1.986 | (5.395) | |
| Variazione altri debiti | (2.180) | 753 | |
| Variazione crediti/debiti tributari | (144) | (162) | |
| Flusso monetario dell'attività di esercizio (A) | 4.997 | (5.703) | |
| ATTIVITA' DI INVESTIMENTO | |||
| Variazione immobilizzazioni immateriali | (3.477) | (2.240) | |
| Variazione immobilizzazioni materiali | (561) | (541) | |
| Variazione di partecipazioni | (123) | 1.091 | |
| Flusso monetario dell'attività di investimento (B) | (4.161) | (1.690) | |
| ATTIVITA' DI FINANZIAMENTO | |||
| Variazione debiti vs. banche ed enti finanziatori | (5.223) | 477 | |
| Variazione Fondi Rischi | (1.746) | -- | |
| Variazione Crediti/debiti tributari non correnti | 81 | 1.594 | |
| Variazione Crediti commerciali non correnti | (85) | (16) | |
| Variazione Altri Crediti non correnti | (10) | (1.030) | |
| Variazione Trattamento di Fine Rapporto | (957) | 404 | |
| Variazione riserve e poste di patrimonio netto | 383 | (608) | |
| Variazione Patrimonio Netto di competenza di terzi | 527 | (623) | |
| Flusso di cassa attività di finanziamento (C) | (7.030) | 198 | |
| Variazione delle disponibilità liquide (A) + (B) + (C) | (6.194) | (7.195) | |
| Disponibilità liquide all'inizio dell'esercizio | 10.048 | 9.168 | |
| Disponibilità liquide alla fine dell'esercizio | 3.854 | 1.973 |
| ATTIVO | Note | 31 dicembre | Di cui parti | 30 giugno | Di cui parti |
|---|---|---|---|---|---|
| (migliaia di Euro) | 2015 | correlate | 2016 | correlate | |
| Attività immateriali a vita indefinita | 1 | 42.738 | 42.904 | ||
| Altre immobilizzazioni immateriali | 2 | 12.817 | 12.733 | ||
| Immobilizzazioni immateriali | 55.555 | 55.637 | |||
| Immobilizzazioni materiali | 3 | 3.415 | 3.402 | ||
| Partecipazioni valutate al patrimonio netto | 4 | 6.712 | 6.232 | ||
| Altre partecipazioni | 5 | 814 | 203 | ||
| Crediti commerciali non correnti | 6 | 3.089 | 3.089 | 3.105 | 3.105 |
| Crediti tributari non correnti | 7 | 19.121 | 17.527 | ||
| Altri crediti | 8 | 2.527 | 2.000 | 3.557 | 2.000 |
| ATTIVITA' NON CORRENTI | 91.233 | 5.089 | 89.663 | 5.105 | |
| Rimanenze | 9 | 2.142 | 1.928 | ||
| Crediti commerciali | 10 | 66.482 | 13.332 | 60.441 | 6.007 |
| Crediti finanziari | 11 | 7.906 | 2.663 | 10.964 | 2.962 |
| Crediti tributari | 12 | 6.057 | 4.844 | ||
| Altri crediti | 13 | 11.902 | 5.875 | 14.239 | 7.340 |
| Disponibilità liquide | 14 | 9.168 | 1.973 | ||
| ATTIVITA' CORRENTI | 103.657 | 21.870 | 94.389 | 16.309 | |
| TOTALE ATTIVO | 194.890 | 26.959 | 184.052 | 21.414 |
| PASSIVO | Note | 31 dicembre | Di cui parti | 30 giugno | Di cui parti |
|---|---|---|---|---|---|
| (migliaia di Euro) | 2015 | correlate | 2016 | correlate | |
| Capitale sociale | 28.322 | 28.322 | |||
| Riserva da sovrapprezzo | 52.851 | 52.851 | |||
| Riserva legale | 2.544 | 2.544 | |||
| Altre riserve | (19.026) | (41.962) | |||
| Utili (perdita) del periodo | (22.328) | (3.049) | (12.190) | (1.716) | |
| Patrimonio netto di gruppo | 42.363 | (3.049) | 29.565 | (1.716) | |
| Capitale e riserve di terzi | 8.104 | 8.010 | |||
| Utile (perdita) di terzi | 86 | (443) | |||
| Patrimonio netto di terzi | 8.190 | 7.567 | |||
| PATRIMONIO NETTO | 15 | 50.553 | (3.049) | 37.132 | (1.716) |
| Debiti finanziari | 16 | 90 | 76.347 | ||
| Debiti per imposte differite | 17 | 1.176 | 1.176 | ||
| Fondi per rischi ed oneri | 18 | 556 | 556 | ||
| TFR e altri fondi per il personale | 19 | 6.380 | 6.784 | ||
| PASSIVITA' NON CORRENTI | 8.202 | 84.863 | |||
| Debiti finanziari | 20 | 77.881 | 190 | 2.101 | 190 |
| Debiti commerciali | 21 | 38.439 | 839 | 40.763 | 2.191 |
| Debiti tributari | 22 | 2.624 | 1.249 | ||
| Altri debiti | 23 | 17.191 | 17.944 | 43 | |
| PASSIVITA' CORRENTI | 136.135 | 1.029 | 62.057 | 2.424 | |
| TOTALE PASSIVITA' | 144.337 | 1. 029 | 146.920 | 2.424 | |
| PASSIVITA' E PATRIMONIO NETTO | 194.890 | (2.020) | 184.052 | 708 |
| Note | 30 giugno | Di cui parti | 30 giugno | Di cui parti | |
|---|---|---|---|---|---|
| (migliaia di Euro) | 2015 | correlate | 2016 | correlate | |
| Ricavi | 36.058 | 33.718 | |||
| Altri proventi operativi | 2.815 | 331 | 2.308 | 91 | |
| Totale Ricavi | 24 | 38.873 | 331 | 36.026 | 91 |
| Costi per acquisti | 25 | (1.799) | (1.626) | ||
| Costi per servizi | 25 | (28.109) | (1.719) | (28.083) | (1.846) |
| Costi per il personale | 25 | (9.254) | (8.737) | ||
| Altri costi operativi | 25 | (2.065) | (244) | (1.793) | |
| Margine operativo lordo – Ebitda | (2.354) | (1.632) | (4.213) | (1.755) | |
| Proventi/(Oneri) non ordinari | 26 | (104) | (430) | ||
| Ammortamenti e svalutazioni | 278 | (3.728) | (4.288) | ||
| Risultato operativo – Ebit | (6.186) | (1.632) | (8.931) | (1.755) | |
| Proventi/(Oneri) finanziari netti | 28 | (1.815) | 29 | (1.982) | 39 |
| Risultato ante imposte | (8.001) | (1.603) | (10.913) | (1.716) | |
| Imposte | 29 | (332) | (1.720) | ||
| Risultato attribuibile a terzi | (176) | 443 | |||
| Risultato attribuibile al gruppo | (8.509) | (1.603) | (12.190) | (1.716) | |
| Utile per azione, base | (0,09) | (0,04) | |||
| Utile per azione, diluito | -- | -- |
Il Presidente del Consiglio di Amministrazione
Victor Uckmar
Note illustrative al bilancio semestrale consolidato abbreviato al 30 giugno 2016
Il bilancio consolidato semestrale abbreviato al 30 giugno 2016 di Class Editori comprende la situazione semestrale di Class Editori Spa e le situazioni semestrali delle società partecipate direttamente o indirettamente, nelle quali Class Editori Spa esercita il controllo ai sensi dell'IFRS 10.
Tutti gli importi esposti nel seguito delle presenti note illustrative sono espressi in migliaia di euro. Laddove tale convenzione non viene usata è espressamente indicato.
Il bilancio consolidato semestrale abbreviato al 30 giugno 2016 della Casa editrice viene preparato in conformità con i principi contabili internazionali IFRS emessi dall'International Accounting Standard Board (IASB) e omologati dalla Comunità Europea ai sensi del Regolamento n. 1606/2002. Il presente bilancio consolidato semestrale abbreviato del Gruppo Class Editori al 30 giugno 2016, sottoposto a revisione contabile, è stato elaborato applicando i principi contabili internazionali stabiliti dagli IFRS e in particolare dello IAS 34 – Bilanci Intermedi, in accordo con quanto indicato dall'art. 81 del Regolamento Consob n. 11971/1999 (così come modificato con delibera n. 14990 del 14 aprile 2005) e dall'allegato 3D del Regolamento stesso nonché dall'art. 154 ter del D. Lgs. 58/1998. Tale bilancio consolidato semestrale abbreviato è stato redatto in forma sintetica e non comprende pertanto tutte le informazioni richieste dal bilancio annuale e deve essere letta unitamente al bilancio consolidato annuale predisposto per l'esercizio chiuso al 31 dicembre 2015.
I principi contabili, i principi di consolidamento ed i criteri di valutazione adottati per la redazione del bilancio consolidato semestrale abbreviato al 30 giugno 2016 sono conformi a quelli adottati per la redazione del Bilancio Consolidato al 31 dicembre 2015 ad eccezione di quanto descritto nel successivo paragrafo "Principi contabili, emendamenti e interpretazioni applicati dal 1° gennaio 2016".
Con riferimento alla nota Consob n. DEM/11070007 del 5 agosto 2011, si ricorda inoltre che il Gruppo non detiene in portafoglio titoli obbligazionari emessi da governi centrali e locali e da enti governativi e non è pertanto esposto ai rischi derivanti dalle oscillazioni di mercato.
Gli schemi di bilancio adottati nel bilancio consolidato semestrale abbreviato riflettono in forma sintetica gli schemi del bilancio al 31 dicembre 2015. Sono stati evidenziati negli schemi di bilancio separato i rapporti significativi con le parti correlate e le partite non ricorrenti, come richiesto dalla delibera CONSOB n. 15519 del 27 luglio 2006.
L'autorizzazione alla pubblicazione della presente bilancio consolidato semestrale abbreviato è stata data dagli amministratori in data 28 settembre 2016.
A decorrere dal 1° gennaio 2016 sono applicabili le seguenti modifiche di principi e interpretazioni che non comportano effetti significativi per la Casa editrice:
Il consolidamento viene effettuato con il metodo dell'integrazione globale per tutte le società partecipate nelle quali Class Editori Spa detiene il controllo. Il controllo è presunto quando è detenuta, direttamente o indirettamente, più della metà dei diritti di voto effettivi o potenziali esercitabili in assemblea alla data di riferimento.
Sono società collegate quelle nelle quali il Gruppo esercita una influenza notevole, che si presume quando è detenuto più del 20% dei diritti di voto effettivi o potenziali esercitabili in assemblea alla data di riferimento.
Le società controllate sono consolidate a partire dalla data in cui il Gruppo ne acquisisce il controllo e deconsolidate dal momento in cui tale controllo viene meno.
I criteri adottati per l'applicazione di tale metodo prevedono, fra l'altro, quanto segue:
Le partecipazioni in società collegate sono rilevate con il metodo del patrimonio netto, ossia rilevando la quota di pertinenza del Gruppo nel risultato e nel patrimonio netto della partecipata. Gli utili e le perdite relativi ad operazioni infragruppo sono elisi per la quota di interessenza.
Qualora la quota di pertinenza del Gruppo nelle perdite di una società collegata ecceda il valore della partecipazione, il Gruppo non riconosce ulteriori perdite a meno che non ne abbia assunta l'obbligazione.
Tutte le situazioni semestrali delle società del gruppo sono predisposte alla medesima data e sono riferiti ad esercizi di uguale durata.
I tassi di cambio utilizzati per la conversione dei bilanci non espressi in Euro sono i seguenti:
| Cambi al | Cambi medi | ||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| 30/06/2015 | 31/12/2015 | 30/06/2016 | I Sem 2015 | I Sem 2016 | |||
| Dollaro USA | 1,1189 | 1,0887 | 1,1102 | 1,11585 | 1,11553 |
Di seguito si riportano i principali criteri di valutazione applicati alla predisposizione delle situazioni comprese nell'area di consolidamento.
Le testate editoriali rappresentano un'attività immateriale a vita utile indefinita, per la quale non viene previsto l'ammortamento ma l'effettuazione di un test, su base almeno annuale, finalizzato a verificare la congruità dei valori iscritti (c.d. impairment test).
Le frequenze radiofoniche sono recentemente caratterizzate da un mercato particolarmente attivo, con identificazione dei prezzi delle relative transizioni.
Come consentito dall'IFRS 1, il Gruppo Class Editori si è avvalso della facoltà di utilizzare, come sostituto del costo, il fair value delle frequenze alla data di transizione.
Successivamente alla prima applicazione degli IAS/IFRS, tali attività sono considerate a vita utile indefinita, e conseguentemente non ammortizzate ma assoggettate ad impairment test ad ogni data di rendicontazione.
Per quanto riguarda l'avviamento e le differenze di consolidamento, l'applicazione dei principi contabili internazionali prevede che queste voci non vengano più ammortizzate ma sottoposte ad una verifica, almeno annuale, idonea a verificarne la congruità dei valori e l'esistenza di eventuali perdite di valore (c.d. impairment test).
Le altre immobilizzazioni immateriali, in base a quanto disposto dallo IAS 38, sono iscritte al costo di acquisto comprensivo degli oneri accessori e sono ammortizzate sistematicamente a quote costanti in funzione della residua possibilità di utilizzazione del bene che è in relazione alla sua vita utile.
In particolare sono stati utilizzati i seguenti periodi di ammortamento:
| - Brevetti | 5 anni |
|---|---|
| - Software | 5 anni |
Sono iscritte al costo di acquisto comprensivo degli oneri accessori e dei costi diretti. I costi di manutenzione aventi efficacia conservativa sono imputati a conto economico nell'esercizio in cui sono sostenuti. I costi di manutenzione che soddisfano i requisiti di capitalizzabilità previsti dallo IAS 16 sono iscritti tra le attività materiali.
Il costo delle immobilizzazioni è sistematicamente ammortizzato in ogni esercizio a quote costanti sulla base delle aliquote massime fiscalmente consentite che sono ritenute adeguate a ripartirne il costo sulla stimata residua vita utile. Le aliquote applicate sono le seguenti:
| Attrezzature | 25% | |
|---|---|---|
| Mobili e Macchine ordinarie | 12% | |
| Macchine elettroniche | 20% | |
| Automezzi | 25% | |
| Impianti generici | 10% | |
| Spese adattamento locali | 20% | |
| Migliorie locali di terzi | quote costanti rapportate alla durata del contratto | |
| Costi e spese relativi a beni in locazione | quote costanti rapportate alla durata del contratto o | |
| alla minor vita utile del bene |
I contratti di leasing sottoscritti dal gruppo prevedono il trasferimento di tutti i rischi e benefici connessi derivanti dalla proprietà, e conseguentemente sono classificabili come finanziari.
I beni in locazione finanziaria sono iscritti nel bilancio consolidato al valore corrente del bene risultante dal contratto o, se minore, al valore attuale dei canoni contrattuali, con contestuale rilevazione fra le passività del corrispondente debito finanziario verso le società locatrici.
Le attività sono ammortizzate in modo coerente con le altre attività materiali.
L'onere finanziario è imputato a conto economico lungo la durata del contratto.
Gli immobili sono iscritti al costo di acquisto o di produzione al netto degli ammortamenti e delle perdite per riduzione di valore accumulati.
Sono inclusi i costi direttamente attribuibili sostenuti per portare il bene nelle condizioni necessarie al funzionamento sulla base delle esigenze aziendali.
I costi inerenti la manutenzione ordinaria sono imputati direttamente a conto economico.
I costi sostenuti successivamente all'acquisto vengono capitalizzati solo se possono essere attendibilmente determinati e se incrementano i benefici economici futuri dei beni a cui si riferiscono; gli altri costi sono rilevati a conto economico.
L'ammortamento, con metodo a quote costanti, viene effettuato nel corso della vita utile stimata dell'immobile, compresa tra i 30 e i 50 anni.
I terreni, avendo vita utile illimitata, non sono ammortizzati; a tal fine terreno e immobile vengono contabilizzati separatamente anche quando acquistati congiuntamente.
Come previsto dallo IAS 36, almeno annualmente si procede alla verifica di eventuali perdite durevoli di valore delle attività rilevando come perdita l'eccedenza del valore contabile rispetto al valore recuperabile.
Materie prime, ausiliari e prodotti finiti sono iscritti al minore tra il costo di acquisto o di fabbricazione e il valore di realizzo desumibile dall'andamento di mercato, applicando il metodo del costo medio ponderato. In conformità allo IAS 18, il costo è rappresentato dal fair value del prezzo pagato o di ogni altro corrispettivo ricevuto.
I crediti sono attività non derivate con pagamenti fissi o determinabili e non quotate in un mercato attivo. Non sono classificate come tali le attività possedute per negoziazione, designate al fair value rilevato a conto economico o designate come disponibili per la vendita.
I crediti sono valutati al costo ammortizzato utilizzando il criterio dell'interesse effettivo.
Se sussistono evidenze obiettive che è stata sostenuta una perdita per riduzione durevole di valore, si procede alla riduzione del valore contabile dell'attività rilevando la perdita subita direttamente a conto economico.
Tutte le attività finanziarie sono inizialmente rilevate al fair value inclusi, i costi di transazione direttamente attribuibili all'acquisizione.
Per i finanziamenti non fruttiferi e per quelli a condizioni fuori mercato, il fair value viene stimato al valore attuale di tutti gli incassi attualizzati, utilizzando il tasso di mercato prevalente per uno strumento similare.
Il Gruppo verifica, almeno ad ogni data di riferimento del bilancio, se esistono obiettive evidenze che le attività finanziarie abbiano subito una perdita di valore.
L'eventuale perdita, calcolata come differenza tra il valore contabile dell'attività e valore attuale dei futuri flussi finanziari stimati scontato al tasso di interesse effettivo originale, viene rilevata a conto economico. Se in esercizi successivi l'ammontare della perdita diminuisce, si procede alla storno a conto economico della perdita per riduzione di valore precedentemente rilevata. Il nuovo valore contabile, comunque non supera il costo ammortizzato che si sarebbe avuto nel caso in cui la perdita per riduzione di valore non fosse mai stata
rilevata.
Le altre partecipate includono le partecipazioni in società, diverse dalle controllate e collegate, che, in conformità alle previsioni dello IAS 39 sono state classificate come "attività disponibili per la vendita", e valutate ad ogni data di rendicontazione al fair value. Le variazioni di fair value sono iscritte in una riserva di patrimonio netto.
Se per la partecipazione non esiste un mercato attivo, il fair value viene determinato con tecniche di valutazione che includono l'utilizzo di recenti transazioni, analisi con flussi finanziari attualizzati o modelli in grado di fornire stime attendibili dei prezzi praticati in operazioni correnti di mercato.
Gli investimenti in partecipazioni che non hanno un prezzo quotato in un mercato attivo e il cui fair value non può essere valutato attendibilmente, sono valutati al costo rettificato per eventuali perdite durevoli di valore.
Se sussistono evidenze obiettive che è stata sostenuta una perdita per riduzione durevole di valore, tale perdita viene rilevata a conto economico. Tale perdita include eventuali svalutazioni che, in precedenza, sono state portate in riduzione del Patrimonio Netto.
Rientrano in questa categoria valutativa titoli e partecipazioni acquisiti principalmente con lo scopo di essere rivenduti nel breve termine o destinati ad essere rivenduti a breve termine, classificati fra le attività correnti nella voce "titoli detenuti per la negoziazione", le attività finanziarie che al momento della rilevazione iniziale vengono designate al fair value rilevato a conto economico, classificate nella voce "altre attività finanziarie" e i derivati (eccetto quelli designati come strumenti di copertura efficaci), classificati nella voce "strumenti finanziari derivati". Sono valutate al fair value con contropartita al conto economico.
I costi accessori sono spesati nel conto economico. Gli acquisti e le vendite di tali attività finanziarie sono contabilizzati alla data di regolamento.
Le disponibilità liquide e mezzi equivalenti comprendono i valori numerari, ossia quei valori che possiedono i requisiti della disponibilità a vista o a brevissimo termine, del buon esito e dell'assenza di spese per la riscossione.
In base allo IAS 39 i debiti, le passività finanziarie e le altre passività sono inizialmente rilevate al fair value e successivamente valutate al costo ammortizzato utilizzando il criterio dell'interesse effettivo.
I fondi rischi ed oneri sono relativi a obbligazioni, legale o implicita, nei confronti di terzi per le quali è probabile che si renderà necessario l'impiego di risorse del Gruppo e per le quali può essere effettuata una stima attendibile dell'ammontare dell'obbligazione stessa.
Le variazioni di stima sono rilevate nel conto economico del periodo in cui la variazione è avvenuta.
Il trattamento di fine rapporto copre le spettanze da corrispondere in relazione agli impegni maturati alla data di chiusura dell'esercizio, a favore dei dipendenti, in applicazione delle leggi e dei contratti di lavoro vigenti.
Secondo gli IAS/IFRS il Trattamento di Fine Rapporto rappresenta un "piano a benefici definiti" soggetto a valutazioni di natura attuariale collegate a stime (quali ad esempio la mortalità e le variazioni retributive prevedibili) al fine di esprimere il valore attuale del beneficio, da erogarsi al termine del rapporto di lavoro, che i dipendenti hanno maturato alla data di chiusura dell'esercizio.
Le indennità di fine rapporto sono pertanto determinate applicando una metodologia di tipo attuariale, basata su ipotesi demografiche, in ordine al tasso di sconto che riflette il valore del denaro nel tempo, al tasso di inflazione e, per quanto riguarda il TFR, al livello delle retribuzioni e dei compensi futuri, come previsto dallo IAS 19.
I ricavi sono iscritti al fair value del corrispettivo ricevuto, al netto dei resi, sconti, abbuoni e premi, nonché delle imposte direttamente connesse con la vendita dei prodotti.
I ricavi per prestazioni di servizi sono rilevati in base alla percentuale di completamento del servizio.
I ricavi di natura finanziaria vengono riconosciuti in base alla competenza temporale.
I costi sono rilevati in base al riconoscimento dei relativi ricavi.
Le imposte sul reddito correnti sono iscritte, per ciascuna Società, in base alla stima del reddito imponibile in conformità alle aliquote e alle disposizioni vigenti, o sostanzialmente approvate alla data di chiusura del periodo, tenendo conto delle esenzioni applicabili e dei crediti d'imposta spettanti.
Le imposte anticipate e differite sono calcolate sulle differenze temporanee tra il valore attribuito ad attività e passività in bilancio e i corrispondenti valori riconosciuti ai fini fiscali, sulla base delle aliquote in vigore al momento in cui le differenze temporanee si riverseranno. Quando i risultati sono rilevati direttamente a patrimonio netto, le imposte correnti, le attività per imposte anticipate e le passività per imposte differite sono anch'esse imputate al patrimonio netto.
Le attività e le passività fiscali differite sono compensate quando vi è un diritto legale a compensare le imposte correnti attive e passive e quanto si riferiscono ad imposte dovute alla medesima Autorità fiscale e il Gruppo intende liquidare le attività e le passività correnti su base netta.
I dividendi vengono contabilizzati nel periodo contabile in cui viene deliberata la distribuzione.
Il cambiamento delle stime contabili è definito dallo IAS 8 come un aggiustamento del valore contabile di un'attività o di una passività, o dell'importo rappresentativo del consumo periodico di un'attività, che derivi dalla valutazione della situazione attuale e dei benefici e delle obbligazioni attesi futuri delle attività e passività. I cambiamenti delle stime contabili emergono quindi da nuove informazioni e da nuovi sviluppi e non invece dalla correzione di errori.
La correzione degli errori di esercizi precedenti sono omissioni ed errate rappresentazioni dei bilanci di uno o più degli esercizi precedenti derivanti dal mancato od erroneo utilizzo di informazioni attendibili che:
L'effetto del mutamento delle stime contabili, ai sensi dello IAS 8, viene imputato prospetticamente a conto economico a partire dall'esercizio in cui sono adottate.
Le Società controllate da Class Editori Spa che sono state consolidate oltre a Class Editori Spa con il metodo dell'integrazione globale sono le seguenti:
| Percentuale di Possesso |
||
|---|---|---|
| - Milano Finanza Editori Spa | 88,827 | % |
| e società controllate: | ||
| - MF Servizi Editoriali Srl | 99,00 % | |
| - MF Editori Srl | 100,00 | % |
| - Lombard Editori Srl | 50,10 | % |
| - Class Digital Service Srl | 68,75 | % |
| e società controllate: | ||
| - PMF News Editori Spa | 100,00 % | |
| - E-Class Spa | 100,00 | % |
| - Campus Editori Srl | 70,00 | % |
| - MF Service Srl | 75,01 | % |
| - Edis Srl | 99,50 | % |
| - MF Conference Srl | 51,00 | % |
| - DP Analisi Finanziaria Srl In liquidazione | 94,73 | % |
| - EX.CO Srl In Liquidazione | 100,00 | % |
| - Class Editori Service Srl In Liquidazione | 100,00 | % |
| - Class TV Service Srl | 100,00 | % |
| - Classpi Spa | 76,00 | % |
| - Global Finance Media Inc. | 73,52 | % |
| - Class CNBC Spa (1) | 2,73 | % |
| - CFN/CNBC B.V. | 68,43 | % |
| - Radio Classica Srl | 99,00 | % |
| - MF Dow Jones Srl (2) | 50,00 | % |
| - Telesia Spa | 97,843 | % |
| - Country Class Editori Srl | 100,00 | % |
| - Fashion Work Business Club Srl | 100,00 | % |
| - Assinform/Dal Cin Editore Srl | 100,00 | % |
| - I Love Italia Srl In Liquidazione | 51,00 | % |
| - Class Meteo Services Srl In Liquidazione | 100,00 | % |
| - TV Moda Srl | 51,00 | % |
| - Classint Advertising Srl In Liquidazione | 100,00 | % |
| - Class Servizi Televisivi Srl | 100,00 | % |
| - New Satellite Radio Srl | 100,00 | % |
| - Aldebaran Srl | 100,00 | % |
| - Class China eCommerce Srl (2) | 50,00 | % |
(1) Consolidata con il metodo integrale in quanto controllata per il 63,34% da CFN CNBC Holding B.V..
(2) Consolidata con il metodo integrale in quanto Class Editori Spa detiene il controllo operativo.
Le Società collegate di Class Editori Spa che sono state consolidate con il metodo del patrimonio netto sono:
| - Italia Oggi Editori - Erinne Srl e sue controllate |
48,90 | % |
|---|---|---|
| - Upcube Srl In Liquidazione | 25,00 | % |
| - Mito Srl | 50,00 | % |
| - Radio Cina Italia Srl | 49,00 | % |
| - Embrace.it Srl | 50,00 | % |
| - Wetobusiness Srl | 12,16 | % |
| - Centralerisk Spa |
45,00 | % |
Nel periodo si segnalano i seguenti eventi relativi alle partecipazioni in società controllate e collegate:
La composizione di tali attività immateriali risulta sinteticamente come segue:
| €uro/000 | 31/12/2015 | 30/06/2016 |
|---|---|---|
| Testate editoriali | 22.049 | 22.030 |
| Frequenze | 3.680 | 3.680 |
| Avviamento | 17.009 | 17.194 |
| Totale attività immateriali a vita indefinita | 42.738 | 42.904 |
Il movimento delle attività immateriali a vita indefinita è qui di seguito riportato:
| €uro/000 | |
|---|---|
| Saldo al 31/12/2015 | 22.049 |
| Incrementi del periodo | -- |
| Decrementi del periodo | -- |
| Differenze cambio | (19) |
| Svalutazioni del periodo da impairment test | -- |
| Saldo al 30/06/2016 | 22.030 |
Le differenze cambio sono relative al valore della testata editoriale iscritta nel bilancio della controllata americana Global Finance Inc.
| €uro/000 | Valore iniziale |
Decrementi Svalutazioni |
Differenze Cambio |
Incrementi | Valore Netto |
|---|---|---|---|---|---|
| 1. Valore testate emerso in sede di consolidamento: |
|||||
| Milano Finanza | 9.237 | 9.237 | |||
| Campus | 60 | 60 | |||
| DP Analisi | -- | -- | |||
| MF | 3.165 | 3.165 | |||
| Fashion Work Business Club | -- | -- | |||
| Assinform | 1.374 | 1.374 | |||
| TV Moda | -- | -- | |||
| Totale | 13.836 | -- | -- | -- | 13.836 |
| 2. Valore testate contabilizzato da: | |||||
| Global Finance | 994 | (19) | 975 | ||
| Class (Nistri Listri) | 122 | 122 | |||
| MF Interactive TV (In Aereo) | -- | -- | |||
| CFN CNBC B.V. | 7.097 | 7.097 | |||
| TV Moda | -- | -- | |||
| Totale | 8.213 | -- | (19) | -- | 8.194 |
| Totale testate editoriali | 22. 049 | -- | (19) | -- | 22. 030 |
Il dettaglio delle testate possedute nonché la movimentazione intervenuta nel semestre sono descritti nella tabella che segue:
| €uro/000 | Importi |
|---|---|
| Saldo al 31/12/15 | 3.680 |
| Incrementi del periodo | -- |
| Decrementi del periodo | -- |
| Ammortamento del periodo | -- |
| Saldo al 30/06/16 | 3.680 |
Trattasi del valore delle frequenze radiofoniche possedute dalla controllata Radio Classica Srl.
| €uro/000 | |
|---|---|
| Saldo al 31/12/2015 | 17.009 |
| Incrementi da variazione area di consolidamento | -- |
| Incrementi del periodo | 185 |
| Decrementi del periodo | -- |
| Differenze cambio | -- |
| Svalutazioni del periodo da impairment test | -- |
| Saldo al 30/06/2016 | 17.194 |
La composizione del valore attribuito all'avviamento con riferimento alle singole Società partecipate, espresso in migliaia di Euro, è la seguente:
| €uro/000 | Valore iniziale |
Decrementi Svalutazioni |
Variazione Area di consolid. |
Incrementi | Valore netto |
|---|---|---|---|---|---|
| Avviamento emerso in sede di consolidamento: |
|||||
| Classpi Class Pubblicità Spa | 9.773 | 9.773 | |||
| EX.CO. Srl | -- | -- | |||
| E – Class Spa | 385 | 385 | |||
| Telesia Spa | 1.474 | 185 | 1.659 | ||
| Aldebaran Srl | 3.660 | 3.660 | |||
| Totale avviamento di consolidam. | 15.292 | -- | -- | 185 | 15.477 |
| 2. Valore avviam. contabilizzato da: | |||||
| Country Class Srl | 1.585 | 1.585 | |||
| MF Service Srl | 42 | 42 | |||
| Aldebaran Srl | 90 | 90 | |||
| Totale avviamenti contabilizzati | 1.717 | -- | -- | -- | 1.717 |
Gli incrementi dell'esercizio sono relativi al riconoscimento del maggior valore corrisposto nel periodo per l'acquisto di ulteriori azioni da parte di Class Editori nella società Telesia S.p.A., nella misura del 4,31% del capitale sociale.
In sede di relazione semestrale sono stati effettuati test di impairment sulle attività immateriali a vita indefinita per le quali si è ritenuto vi fossero circostanze che lo richiedessero. In particolare:
Non si è ritenuto quindi di dover svolgere attività di impairment per quelle CGU dove i risultati attesi sono stati sostanzialmente in linea (o migliori) con quelli previsti nei piani di sviluppo. La presenza infatti di tale circostanza non ha fatto ritenere vi fossero indicatori di impairment per le CGU Assinform e Campus.
I risultati dei test effettuati non hanno evidenziato necessità di contabilizzare adeguamenti di valore nel bilancio consolidato semestrale abbreviato. Nel corso del secondo semestre, quando saranno disponibili eventuali aggiornamenti del piano, sarà possibile valutare, anche alla luce di una eventuale revisione dei parametri utilizzati, gli effetti degli impairment test a fine anno.
Il valore delle altre immobilizzazioni immateriali, pari al 30 giugno 2016 a 12.733 migliaia di euro, ha avuto nel semestre la seguente movimentazione:
| €uro/000 | Diritti di brevetto |
Concessioni licenze e marchi |
Imm. in corso e acconti |
Altre immobilizzazioni |
Totale |
|---|---|---|---|---|---|
| Costo storico | 10.049 | 144 | 222 | 40.187 | 50.602 |
| Rivalutazioni precedenti | |||||
| Svalutazioni precedenti | (11) | (11) | |||
| Ammortamenti precedenti | (10.013) | (130) | -- | (27.631) | (37.774) |
| Saldo iniziale | 36 | 14 | 211 | 12.556 | 12.817 |
| Variazione area consolidamento | |||||
| Acquisizioni del periodo | -- | -- | 40 | 2.034 | 2.074 |
| Differenze cambio | |||||
| Ammortamenti del periodo | (13) | (1) | -- | (2.144) | (2.158) |
| Totale | 23 | 13 | 251 | 12.446 | 12.733 |
| Tot. Altre Imm. Immateriali | 23 | 13 | 251 | 12.446 | 12.733 |
Le acquisizioni sono relative principalmente agli investimenti in software effettuati da parte della capogruppo Class Editori e dalle controllate E-Class e PMF News, operative nel settore dell'informativa finanziaria.
Il valore al 30 giugno 2016 delle immobilizzazioni materiali è costituito da:
| Totale | 3.415 | 3.402 |
|---|---|---|
| Immobilizzazioni materiali in corso | 71 | 113 |
| Altri beni | 1.225 | 1.357 |
| Impianti e macchinari | 1.819 | 1.632 |
| Terreni e fabbricati | 300 | 300 |
| €uro/000 | 31/12/15 | 30/06/16 |
Le immobilizzazioni materiali registrano le seguenti variazioni:
| €uro/000 | |
|---|---|
| Saldo al 31/12/2015 | 3.415 |
| Variazione area di consolidamento | -- |
| Incrementi del periodo | 544 |
| Decrementi del periodo | (3) |
| Riclassifiche | -- |
| Ammortamento del periodo | (554) |
| Saldo al 30/06/2016 | 3.402 |
Il dettaglio e la relativa movimentazione rispetto al periodo precedente è illustrato nella tabella che segue:
| €uro/000 | Terreni e Fabbricati |
Impianti e macchinari |
Attrezzature industriali e commerciali |
Altri beni | Immob. in corso |
Totale |
|---|---|---|---|---|---|---|
| Costo storico | 364 | 23.557 | 1.641 | 18.979 | 71 | 44.612 |
| Rivalutazioni precedenti | ||||||
| Svalutazioni precedenti | ||||||
| Ammortamenti precedenti | (64) | (21.738) | (1.641) | (17.754) | -- | (41.197) |
| Saldo iniziale | 300 | 1.819 | -- | 1.225 | 71 | 3.415 |
| Variazione area consolidamento | ||||||
| Acquisizioni del periodo | -- | 56 | -- | 460 | 28 | 544 |
| Riclassifiche | -- | (14) | -- | -- | 14 | -- |
| Alienazioni | -- | (1) | -- | (77) | -- | (78) |
| Alienazioni (fondo) | -- | -- | -- | 75 | -- | 75 |
| Ammortamenti del periodo | -- | (228) | -- | (326) | -- | (554) |
| Totale | 300 | 1.632 | -- | 1.357 | 113 | 3.402 |
| Tot. Imm. Materiali | 300 | 1.632 | -- | 1.357 | 113 | 3.402 |
La voce si riferisce al valore delle partecipazioni in società collegate e ammonta a 6,23 milioni di euro contro 6,71 milioni di euro del 31 dicembre 2015. Il decremento di valore delle partecipazioni nelle società Italia Oggi Srl, Radio Cina Italia Srl ed Embrace.it Srl è dovuto alla svalutazione delle partecipazioni, conseguenti ai risultati negativi del semestre chiuso al 30 giugno 2016.
| €uro/000 | Saldo al 31/12/15 |
Incrementi | Alienaz. / Riclassif. |
Rivalutaz. / (Svalutaz.) |
Variazioni direttam. a PN |
Saldo al 30/06/16 |
|---|---|---|---|---|---|---|
| Italia Oggi Editori Erinne Srl | 4.121 | (417) | (73) | 3.631 | ||
| Editorial Class S.A. | 14 | 14 | ||||
| Emprimer Spa | 5 | 5 | ||||
| Mito Srl | 25 | 13 | 38 | |||
| Radio Cina Italia Srl | 2.506 | (51) | 2.455 | |||
| Embrace.it Srl | 31 | (8) | 23 | |||
| Wetobusiness Srl | 10 | 10 | ||||
| CentraleriskS.p.A. | -- | 56 | 56 | |||
| Totale | 6.712 | 56 | -- | (463) | (73) | 6.232 |
Il dettaglio delle variazioni intervenute nel corso dell'esercizio è esposto nella tabella che segue:
| €uro/000 | Saldo al 31/12/15 |
Incrementi | Alienazioni/ Svalutazioni |
Riclassifiche | Saldo al 30/06/16 |
|---|---|---|---|---|---|
| Il Manifesto | 10 | -- | (10) | -- | -- |
| Proxitalia | 5 | -- | -- | -- | 5 |
| Entropic Synergies | 300 | -- | (300) | -- | -- |
| Banca Popolare di Vicenza | 499 | -- | (499) | -- | -- |
| Livoos Limited | -- | 198 | -- | -- | 198 |
| Totale | 814 | 198 | (809) | -- | 203 |
A seguito dell'acquisizione da parte del Fondo Atlante della Banca Popolare di Vicenza, Class Editori ha provveduto all'adeguamento del valore della propria partecipazione detenuta in Banca Popolare di Vicenza. In particolare il valore di riferimento utilizzato per la nuova valorizzazione della partecipazione è stato pari a 0,10 euro ad azione, ossia il valore al quale il Fondo Atlante ha acquisito il 99,33% dell'istituto. Tale rideterminazione del valore ha comportato una svalutazione nel periodo pari a euro 499 migliaia di euro.
Inoltre la società Entropics Synergies è stata posta in liquidazione. Pertanto sulla base delle ultime risultanze contabili è stato stimato il valore recuperabile della partecipazione: ciò ha determinato un azzeramento del valore della partecipazione stessa.
Si segnale inoltre che nel corso del periodo Class Editori ha sottoscritto un aumento di capitale della società Livoos Ltd acquisendone il 4%. Trattasi della società che ha lanciato l'innovativo sito di e-commerce nel mondo della moda e del lusso con una forte connotazione charity, che lo rende originale rispetto al mercato del commercio elettronico.
Il valore esposto in bilancio, pari a 3.105 mila euro (3.089 mila euro al termine dell'esercizio 2015), è interamente relativo alla residua quota parte esigibile oltre l'esercizio del credito commerciale generato dalla vendita del software originariamente sviluppato dalle controllate E-Class e PMF, avvenuta nel corso dell'esercizio 2011, il cui credito è stato ceduto alla controllante Class Editori nell'esercizio 2012. Nel corso dell'esercizio 2015 è stato raggiunto un accordo che ha determinato per Class Editori l'incasso anticipato di tale credito con le seguenti modalità: 7,5 milioni di euro sono stati incassati nel corso del mese di dicembre 2015, (ii) ulteriori 7,5 milioni di euro sono stati incassati nel corso del mese di aprile 2016, (iii) il residuo credito di 3,59 milioni di euro sarà incassato in data successiva al 31 dicembre 2024. Secondo le previsioni dei principi IFRS il residuo valore nominale dei crediti scadenti oltre l'esercizio successivo, è stato assoggettato ad attualizzazione con iscrizione di un relativo fondo pari 487 mila euro.
Sono pari a 17,5 milioni di euro, contro 19,1 milioni di euro al 31 dicembre 2015. Includono i crediti per imposte anticipate per differenze temporali, pari al 30 giugno 2016 a 4,0 milioni di euro, contro un valore al 31 dicembre 2015 di 3,84 milioni di euro, nonché i crediti IRES sulle perdite conseguite dal consolidato fiscale per 13,52 milioni di euro; il relativo ammontare al 31 dicembre 2015 era pari a 15,28 milioni di euro. Da segnalare che la Casa editrice, non ritenendo opportuno contabilizzare ulteriori imposte anticipate sulle perdite IRES maturate nel corso del primo semestre 2016, ha altresì provveduto ad adeguare il saldo delle imposte anticipate in funzione della probabilità di recupero.
L'ammontare degli altri crediti non correnti è pari al 30 giugno 2016 a 3,56 milioni di euro, rispetto ai 2,53 milioni di euro al 31 dicembre 2015.
Trattasi principalmente di depositi cauzionali versati a fronte della sottoscrizione di contratti d'affitto di immobili. Tra questi figura un deposito cauzionale di 2 milioni di euro versato da Class Editori a Compagnia Immobiliare Azionaria Spa durante la fase di ristrutturazione da parte del gruppo CIA dell'immobile sito a Milano in Corso Italia angolo Via Burigozzo, destinato, per una parte, ad essere adibito ad uffici a beneficio della Casa editrice. Il relativo contratto d'affitto è stato sottoscritto da Class Editori con la società Diana Bis Srl, controllata da CIA Spa, con decorrenza 1 luglio 2012.
Ammontano complessivamente a 1,93 milioni di euro contro 2,14 milioni di euro dell'esercizio precedente. Il metodo adottato per la valutazione della carta è il costo medio ponderato, mentre per i servizi fotografici, i prodotti finiti e le merci destinate alla rivendita è stato utilizzato il costo di acquisto che comunque risulta pari o inferiore ai prezzi di mercato.
In dettaglio la voce rimanenze è così composta:
| €uro/000 | 31/12/15 | 30/06/16 |
|---|---|---|
| Carta | 276 | 215 |
| Materie prime e di consumo | 161 | 159 |
| Materiale redazionale | 54 | 52 |
| Totale materie prime, sussidiarie e di consumo | 491 | 426 |
| Prodotti finiti e merci | 1.651 | 1.502 |
| Lavori in corso | -- | -- |
Da segnalare che il valore dei prodotti finiti al 30 giugno 2016 è esposto in bilancio al netto del fondo svalutazione magazzino di 842 mila euro, mentre il valore del magazzino redazionale è al netto di un fondo svalutazione di 80 mila euro. Il fondo è stanziato per adeguare il valore contabile al valore recuperabile dei prodotti in giacenza a fine periodo.
Il totale dei crediti commerciali correnti è passato da 66,48 milioni di euro del 31 dicembre 2015 a 60,44 milioni di euro al 30 giugno 2016.
Il dettaglio dei crediti commerciali correnti è il seguente:
| €uro/000 | 31/12/15 | 30/06/16 |
|---|---|---|
| Clienti ordinari | 50.844 | 41.721 |
| Fatture da emettere | 2.184 | 4.282 |
| Effetti in portafoglio | 215 | 226 |
| Distributori (Italia Oggi – Erinne) | 5.335 | 6.312 |
| Crediti vs. collegate | 10.826 | 11.565 |
| Fondo Svalutazione Crediti | (2.922) | (3.665) |
| Totale crediti commerciali | 66.482 | 60.441 |
I crediti verso clienti sono prevalentemente di natura commerciale legati ai ricavi pubblicitari della controllata Classpi Spa, subconcessionaria per la raccolta pubblicitaria del Gruppo.
Nel corso del primo semestre 2016 sono stati effettuati ulteriori accantonamenti a fondi svalutazione crediti, a seguito dell'analisi effettuata sull'effettiva recuperabilità, per circa 768 mila euro. Tali accantonamenti sono resi necessari per far fronte a potenziali rischi di recuperabilità di alcune posizioni creditorie le cui prospettive di esigibilità si sono deteriorate, in conseguenza del generale peggioramento delle condizioni di affidabilità del credito commerciale che si sta riscontrando pressoché in tutti i settori in Italia.
Si precisa che, come previsto dai Principi contabili internazionali, il valore dei crediti verso clienti tiene conto dell'effetto del cosiddetto time value che ha portato a seguito della stima dei tempi di incasso alla attualizzazione degli stessi. Il minor valore dei crediti commerciali correnti al 30 giugno 2016 generato dall'attualizzazione è pari a 0,3 milioni di euro.
| €uro/000 | 31/12/15 | 30/06/16 |
|---|---|---|
| C/C Finanziario Italia Oggi – Erinne | 4.340 | 7.099 |
| C/C Finanziario Class Roma | 5 | 5 |
| Crediti finanziari vs. Radio Cina Italia | 269 | 269 |
| Crediti finanziari vs. controllante Euroclass Multimedia Holding | 245 | 245 |
| Crediti finanziari vs. altri | 3.047 | 3.346 |
| Totale crediti finanziari | 7.906 | 10.964 |
I crediti finanziari correnti sono costituiti principalmente dei crediti relativi ai rapporti di finanziamento con le Società collegate e con le società del gruppo CIA.
| €uro/000 | 31/12/15 | 30/06/16 |
|---|---|---|
| Ritenute d'acconto bancarie | -- | -- |
| Erario c/IRES/IRAP | 792 | 690 |
| Erario c/IVA | 4.105 | 3.028 |
| Altri crediti vs. Erario | 1.160 | 1.126 |
| Totale crediti tributari | 6.057 | 4.844 |
I crediti tributari si sono ridotti rispetto al precedente esercizio per effetto soprattutto degli utilizzi di crediti Iva in compensazione in sede di pagamento di ritenute e contributi previdenziali.
| €uro/000 | 31/12/15 | 30/06/16 |
|---|---|---|
| Anticipi Provvigionali | 1.497 | 1.523 |
| Note credito da ricevere/anticipi a fornitori | 4.283 | 6.546 |
| Crediti verso dipendenti | 268 | 281 |
| Ratei e risconti attivi | 4.362 | 4.340 |
| Crediti verso case editrici | 699 | 699 |
| Crediti verso enti previdenziali | 420 | 509 |
| Altri crediti | 373 | 341 |
| Totale altri crediti | 11.902 | 14.239 |
I risconti attivi comprendono il rinvio ai futuri esercizi di costi generati da maxi-canoni iniziali, su contratti di leasing operativi connessi all'utilizzo di software e licenze d'uso, dell'area dell'editoria elettronica.
| €uro/000 | 31/12/15 | 30/06/16 |
|---|---|---|
| Depositi bancari | 9.080 | 1.928 |
| C/C Postali | 74 | 29 |
| Denaro e valori in cassa | 14 | 16 |
| Totale Disponibilità Liquide | 9.168 | 1.973 |
Di seguito viene fornita la posizione finanziaria netta totale nelle sue componenti principali, esposta secondo lo schema raccomandato dalla Consob.
| €uro/000 | 31/12/15 | 30/06/16 | |
|---|---|---|---|
| • | Cassa | 14 | 16 |
| a) Depositi bancari |
9.080 | 1.928 | |
| b) Depositi postali |
74 | 29 | |
| • | Altre disponibilità liquide | 9.154 | 1.957 |
| • | Disponibilità liquide ed altre attività finanziarie (A+B) | 9.168 | 1.973 |
| • | Titoli detenuti per la negoziazione | -- | -- |
| c) Crediti finanziari verso imprese collegate |
4.614 | 7.373 | |
| d) Strumenti derivati ed altre attività finanziarie |
3.292 | 3.591 | |
| • | Crediti ed altre attività finanziarie correnti | 7.906 | 10.964 |
| • | Attività finanziarie correnti (D+E) | 7.906 | 10.964 |
| • | Debiti bancari correnti | 23.127 | 241 |
| e) Mutui |
3.012 | -- | |
| f) Finanziamenti |
50.138 | 206 | |
| • | Parte corrente dell'indebitamento non corrente | 53.150 | 206 |
| g) Debiti finanziari verso imprese collegate |
1.604 | 1.654 | |
| h) Strumenti derivati ed altre attività finanziarie |
-- | -- | |
| • | Altri debiti finanziari correnti | 1.604 | 1.654 |
| a) | Debiti vs banche ed altre passività finanziarie correnti (G+H+I) | 77.881 | 2.101 |
| b) | Posizione finanziaria netta corrente (C+F-L) | (60.807) | 10.836 |
| i) Mutui |
90 | 2.897 | |
| j) Finanziamenti |
-- | 50.288 | |
| k) Debiti verso banche |
-- | 23.162 | |
| c) | Parte dell'indebitamento non corrente | 90 | 76.347 |
| d) | Altri debiti finanziari non correnti | -- | -- |
| e) | Indebitamento finanziario non corrente (N+O) | 90 | 76.347 |
| f) | Posizione finanziaria netta (M-P) | (60.897) | (65.511) |
| €uro/000 | Saldo al 31/12/15 |
Giroconto risultato |
Differenze di traduzione |
Variaz. IAS 19 su Fondo TFR |
Altri movimenti |
Risultato del periodo |
Saldo al 30/06/16 |
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Patrimonio netto: | |||||||
| Del gruppo: | |||||||
| Capitale | 28.322 | -- | -- | -- | -- | -- | 28.322 |
| Riserva sovrapprezzo azioni |
52.851 | -- | -- | -- | -- | -- | 52.851 |
| Riserva legale | 2.544 | -- | -- | -- | -- | -- | 2.544 |
| Riserva azioni proprie | (94) | -- | -- | -- | -- | -- | (94) |
| Riserva di consolidamento |
225 | 1.921 | (27) | (504) | (60) | -- | 1.555 |
| Altre | 1.858 | -- | -- | (17) | -- | -- | 1.841 |
| Utili (perdite) a nuovo | (21.015) | (24.249) | -- | -- | -- | -- | (45.264) |
| Utile (perdita) d'esercizio | (22.328) | 22.328 | -- | -- | -- | (12.190) | (12.190) |
| Patrimonio netto di Gruppo |
42.363 | -- | (27) | (521) | (60) | (12.190) | 29.565 |
| Di terzi: | |||||||
| Capitale e riserve di terzi | 8.104 | 86 | (10) | (94) | (76) | -- | 8.010 |
| Utile (perdita) di terzi | 86 | (86) | -- | -- | -- | (443) | (443) |
| Patrimonio netto di terzi | 8.190 | -- | (10) | (94) | (76) | (443) | 7.567 |
| Tot. Patrimonio Netto | 50.553 | -- | (37) | (615) | (136) | (12.633) | 37.132 |
I principali movimenti che hanno caratterizzato il Patrimonio Netto consolidato sono dettati, oltre che dalla registrazione del risultato di periodo al 30 giugno 2016 e dalla destinazione del risultato 2015, dall'effetto negativo degli impatti attuariali del fondo TFR previsti dal principio IAS 19 transitati direttamente a patrimonio netto, pari complessivamente a 0,61 milioni di euro. Da segnalare inoltre gli effetti negativi generati dalla riserva di conversione legata alla partecipata americana Global Finance, a seguito dell'andamento del cambio euro/dollaro.
Il patrimonio netto di competenza di terzi è pari a 7,57 milioni di euro al 30 giugno 2016 contro gli 8,19 milioni di euro del 31 dicembre 2015. La riduzione è dovuta al risultato negativo del periodo e all'effetto combinato dei fenomeni sopra descritti.
Relativamente al Patrimonio netto si ricorda che l'Assemblea dei Soci ordinaria tenutasi in data 29 aprile 2016 ha deliberato l'attribuzione al Consiglio di Amministrazione di una nuova delega valida per un periodo di 18 mesi per l'acquisto e la disposizione di azioni proprie, in una o più tranche, entro il limite del 10% del capitale e comunque entro i limiti degli utili distribuibili e delle riserve disponibili risultanti dall'ultimo bilancio approvato.
| Totale Debiti Finanziari | 90 | 76.347 |
|---|---|---|
| Debiti verso banche per affidamenti | -- | 23.162 |
| Debito denaro caldo/anticipo fatture | -- | 50.288 |
| Debiti per finanziamenti (quote a M/L) | 90 | 2.897 |
| €uro/000 | 31/12/15 | 30/06/16 |
Come già indicato in data 28 aprile 2016 è avvenuta la finalizzazione del processo di rifinanziamento delle linee di credito verso gli istituti di credito della capogruppo e sue controllate. Il processo di rifinanziamento ha interessato linee di credito per un importo totale pari a circa 81 milioni di euro. Il rinnovo e quindi la stabilizzazione delle linee di credito prevede la scadenza al 2020 ed inoltre il tasso di interesse accordato è stato pari al 2,5% con un significativo miglioramento rispetto ai tassi finora applicati. Ciò ha comportato al 30 giugno 2016 l'esposizione del debito per finanziamenti nella voce debiti finanziari non correnti.
L'ammontare dei debiti per imposte differite è pari al 30 giugno 2016 a 1,18 milioni di euro, invariato rispetto al valore del 31 dicembre 2015. Il dettaglio analitico della composizione della posta, già fornito nel bilancio al 31 dicembre 2015, verrà incluso nel bilancio finale di periodo.
| €uro/000 | |
|---|---|
| Saldo al 31/12/2015 | 556 |
| Accantonamenti dell'esercizio | -- |
| Utilizzi dell'esercizio | -- |
| Saldo al 30/06/2016 | 556 |
L'ammontare dei fondi rischi appare congruo rispetto alle passività a rischio di manifestazione probabile stimate dalla Casa editrice, relative principalmente a cause inerenti l'attività editoriale.
| €uro/000 | Saldo al 31/12/15 |
Variazione area di consolid. |
Trasferimenti/ Utilizzi |
Oneri finanziari |
Oneri attuariali |
Accant. | Saldo al 30/06/16 |
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Categoria: | |||||||
| Dirigenti | 433 | -- | (55) | -- | 27 | 13 | 418 |
| Giornalisti | 2.205 | -- | (35) | -- | 197 | 65 | 2.432 |
| Impiegati | 3.742 | -- | (334) | 1 | 367 | 158 | 3.934 |
| Tot. Fondo TFR | 6.380 | -- | (424) | 1 | 591 | 236 | 6.784 |
| €uro/000 | 31/12/15 | 30/06/16 |
|---|---|---|
| Debiti verso banche per scoperti di c/c e linee commerciali | 23.127 | 241 |
| C/C collegate | 1.604 | 1.654 |
| Altri debiti verso istituti di credito | 53.150 | 206 |
| Totale debiti finanziari | 77.881 | 2.101 |
Come indicato al commento della nota n. 16, a seguito della conclusione del processo di rifinanziamento delle linee di credito verso gli istituti di credito i saldi sono stati esposti nella voce debiti finanziari non correnti.
| €uro/000 | 31/12/15 | 30/06/16 |
|---|---|---|
| Debiti verso fornitori e collaboratori | 24.411 | 22.233 |
| Fatture da ricevere e note credito da emettere | 9.039 | 9.913 |
| Debiti verso società collegate | 4.989 | 8.617 |
| Totale debiti commerciali | 38.439 | 40.763 |
| €uro/000 | 31/12/15 | 30/06/16 |
|---|---|---|
| Erario C/IVA | 47 | 3 |
| Debiti vs. Erario per ritenute | 1.986 | 574 |
| Altri debiti tributari | 456 | 282 |
| Debito per imposte | 135 | 390 |
| Totale debiti tributari | 2.624 | 1.249 |
I debiti per imposte correnti sono relativi alle imposte stimate sui risultati del primo semestre 2016 nonché al saldo del residuo debito per imposte del precedente esercizio, in corso di liquidazione tramite pagamenti rateali a partire dal mese di giugno 2016.
| €uro/000 | 31/12/15 | 30/06/16 |
|---|---|---|
| Debiti verso Istituti di Previdenza | 1.191 | 785 |
| Debiti vs. agenti per provvigioni | 2.568 | 2.500 |
| Debiti vs. dipendenti | 884 | 950 |
| Debiti vs. azionisti per dividendi | 97 | 97 |
| Risconto abbonamenti | 813 | 1.578 |
| Rese a pervenire | 8.283 | 6.804 |
| Altri Ratei e risconti passivi | 2.791 | 4.713 |
| Clienti conto anticipi | 29 | 29 |
| Altri debiti | 535 | 488 |
| Totale altri debiti | 17.191 | 17.944 |
L'incremento dei risconti abbonamenti e degli altri ratei e risconti passivi rispetto al 31 dicembre 2015 è legato al momento del conteggio che per abbonamenti di durata annuale correlati all'anno solare determina un maggior valore degli stessi in sede di chiusura infrannuale.
Circa l'andamento economico di Class Editori Spa e società controllate, oltre a quanto indicato nella relazione intermedia sulla gestione si evidenziano le principali voci divise per classi.
| €uro/000 | 30/06/15 | 30/06/16 | Variaz. (%) |
|---|---|---|---|
| Ricavi pubblicitari | 20.887 | 19.991 | (4,3) |
| Ricavi vendita news e information services | 13.974 | 11.751 | (15,9) |
| Altri ricavi | 3.828 | 4.135 | 8,0 |
| Totale ricavi | 38.689 | 35.877 | (7,3) |
| Contributo in conto esercizio | 184 | 149 | (19,0) |
| Totale | 38.873 | 36.026 | (7,3) |
I ricavi pubblicitari comprensivi della raccolta della pubblicità della concessionaria e di altre iniziative poste in essere direttamente dagli editori in Italia ed all'estero segnano una diminuzione nel semestre del 4,3% rispetto allo stesso periodo dello scorso esercizio.
I ricavi di vendita dei contenuti, news e information services sono scesi del 15,9% rispetto al primo semestre 2015, in particolare risentendo della crisi dei mercati finanziari e del comparto bancario, che si è fatta sentire in particolare sui servizi digitali erogati dalla casa editrice al segmento degli istituti di credito. Rinvii nei progetti di investimento e rinegoziazioni dei contratti esistenti si sono tradotte in un minor fatturato, anche se in nessun caso si è verificata la sostituzione dei servizi erogati dalla Casa editrice con altri concorrenti.
Gli altri ricavi comprendono principalmente, oltre a ricavi non riconducibili alle altre categorie, quelli derivanti dalle prestazione per servizi erogati dalla Casa editrice alle società collegate.
Il dettaglio dei Costi operativi è il seguente:
| €uro/000 | 30/06/15 | 30/06/16 | Variaz. (%) |
|---|---|---|---|
| Acquisti | 1.799 | 1.626 | (9,6) |
| Servizi | 28.109 | 28.083 | (0,1) |
| Costo del personale | 9.254 | 8.737 | (5,6) |
| Altri costi operativi | 2.065 | 1.793 | (13,2) |
| Totale costi operativi | 41.227 | 40.239 | (2,4) |
Il decremento del totale costi operativi tra il primo semestre 2016 ed il corrispondente periodo del 2015 è in conseguenza delle azioni di contenimento costi (in particolare spese per il personale e costi per servizi) avviate nel 2015 e proseguite nel corso del primo semestre 2016, ed i cui effetti saranno maggiormente evidenti nel corso del secondo semestre.
Per quanto riguarda i Servizi il dettaglio è il seguente:
| €uro/000 | 30/06/15 | 30/06/16 | Variaz. (%) |
|---|---|---|---|
| Costi della produzione | 10.534 | 9.908 | (5,9) |
| Costi redazionali | 2.421 | 2.346 | (3,1) |
| Costi commerciali/pubblicità | 8.906 | 9.645 | 8,3 |
| Costi di distribuzione | 2.335 | 2.023 | (13,4) |
| Altri costi | 3.913 | 4.161 | 6,3 |
| Totale costi per servizi | 28.109 | 28.083 | (0,1) |
Il totale costi per servizi del primo semestre 2016 mostra un saldo sostanzialmente in linea con quello al 30 giugno 2015. I nuovi formati di comunicazione come Capital #1, Class Digital Experience Week e Gentleman Le Icone del XXI Secolo hanno consentito una considerevole riduzione dei costi di produzione, editoriali e di distribuzione delle testate generando un incremento nei costi commerciali.
| Il dettaglio è il seguente: | |
|---|---|
| ----------------------------- | -- |
| €uro/000 | 30/06/15 | 30/06/16 | Variaz. (%) |
|---|---|---|---|
| Sopravvenienze attive | 290 | 190 | (34,5) |
| Plusvalenze/rivalutazione partecipazioni | 11 | 6 | (45,5) |
| Totale proventi non ordinari | 301 | 196 | (34,9) |
| Sopravvenienze passive | (284) | (410) | 44,4 |
| Perdite su crediti (non coperte da fondi) | -- | -- | -- |
| Costi per refusione danni e transazioni | (121) | (216) | 78,5 |
| Totale oneri non ordinari | (405) | (626) | 54,6 |
| Risultato delle partite non ordinarie | (104) | (430) | (313,5) |
Gli oneri non ordinari comprendono sopravvenienze passive, perdite su crediti e costi del periodo per la chiusura di contenziosi e transazioni varie.
La voce espone il costo della quota di ammortamento dell'esercizio dei beni immateriali e materiali, il dettaglio analitico per cespite è esposto nelle tavole precedenti. Il dettaglio è esposto nella tabella seguente:
| €uro/000 | 30/06/15 | 30/06/16 | Variaz. (%) |
|---|---|---|---|
| Ammortamenti immobilizzazioni immateriali | 1.810 | 2.158 | 19,2 |
| Ammortamenti immobilizzazioni materiali | 765 | 554 | (27,6) |
| Accantonamento fondo svalutazione crediti | 959 | 768 | (19,9) |
| Accantonamento fondi rischi diversi | 70 | -- | (100,0) |
| Svalutazione partecipazioni in altre imprese | -- | 808 | 100,0 |
| Svalutazione attività a vita utile indefinita a seguito di impairment test | 124 | -- | (100,0) |
| Totale Ammortamenti e svalutazioni | 3.728 | 4.288 | 15,0 |
L'incremento degli ammortamenti delle immobilizzazioni immateriali è principalmente generata dagli investimenti effettuati dalla Casa editrice nell'area finance nel corso degli ultimi esercizi.
Nel corso del periodo, e in conseguenza dell'attuale crisi economica che ha reso problematico il regolare incasso dei crediti commerciali, sono stati prudenzialmente incrementati i fondi svalutazioni crediti accantonando 0,77 milioni di euro.
La voce svalutazione partecipazioni in altre imprese è riferibile principalmente alla riduzione del valore delle partecipazioni detenute nella Banca Popolare di Vicenza e nella società Entropics Synergies, come illustrato alla nota n. 5 (Altre partecipazioni) delle presenti note alla situazione semestrale consolidata.
Di seguito il dettaglio dei proventi e oneri finanziari dell'esercizio:
| €uro/000 | 30/06/15 | 30/06/16 |
|---|---|---|
| Interessi attivi bancari | 1 | 24 |
| Proventi finanziari da collegate | 71 | 86 |
| Altri proventi finanziari | 127 | 86 |
| Totale Proventi finanziari | 199 | 196 |
| Spese bancarie e di finanziamento | (197) | (193) |
| Interessi passivi bancari | (1.631) | (1.392) |
| Oneri finanziari da collegate | (60) | (23) |
| Altri oneri finanziari | (120) | (107) |
| Valutazione partecipazioni al patrimonio netto | (6) | (463) |
| Totale Oneri finanziari | (2.014) | (2.178) |
| Proventi/(Oneri) finanziari Netti | (1.815) | (1.982) |
La riduzione del totale proventi/(oneri) finanziari netti tra il primo semestre 2016 ed il corrispondente periodo del 2015 è principalmente attribuibile ad una riduzione degli interessi passivi bancari a seguito dell'accordo di rifinanziamento stipulato in data 28 aprile 2016 ha permesso di ridurre il carico degli oneri finanziari fissando il tasso di interesse ad una percentuale fissa pari a 250 bps.
Il dettaglio è il seguente:
| 1.720 |
|---|
| 1.194 |
| 526 |
| 30/06/16 |
Da segnalare che la Casa editrice non ritenendo opportuno contabilizzare ulteriori imposte anticipate sulle perdite IRES maturate nel corso del primo semestre 2016, ha altresì provveduto ad adeguare il saldo delle imposte anticipate in funzione della probabilità di recupero.
Le altre componenti di conto economico complessivo consolidato sono date dai seguenti fenomeni:
patrimonio netto della controllata americana Global Finance Inc. Tale differenza è negativa al 30 giugno 2016 per 37 mila euro (la quota degli azionisti di maggioranza è pari a 27 mila euro; la quota di terzi è di 10 mila euro). L'effetto al 30 giugno 2015 era positivo per 136 mila euro (100 mila euro la quota degli azionisti di maggioranza; 36 mila euro la quota dei terzi);
Tali poste, recepite a livello di conto economico complessivo, non generano effetti fiscali.
Il dettaglio è il seguente:
| €uro/000 | 31/12/15 | 30/06/16 |
|---|---|---|
| Fideiussioni per concorsi a premi | 120 | 120 |
| Fideiussioni prestate a favore di terzi | 2.158 | 2.171 |
| Totale Fideiussioni prestate | 2.278 | 2.291 |
| Merce/Macchine elettroniche presso terzi | 1.061 | 1.214 |
| Carta presso terzi | 277 | 216 |
| Totale nostri beni presso terzi | 1.338 | 1.430 |
| Azioni presso Monte Titoli | 121 | 121 |
| Totale titoli presso terzi | 121 | 121 |
| Totale | 3.737 | 3.842 |
Come previsto dallo IAS 32, viene presentato il confronto tra il valore iscritto nella situazione al 30 giugno 2016 ed il relativo fair value delle attività e passività finanziarie:
| € (migliaia) | Valore contabile |
Fair Value |
|---|---|---|
| Attività finanziarie | ||
| Disponibilità liquide e mezzi equivalenti | 1.973 | 1.973 |
| Crediti commerciali | 64.292 | 63.546 |
| Partecipazioni e titoli | 6.435 | 6.435 |
| Altri crediti | 51.131 | 51.131 |
| Passività finanziarie | ||
| Finanziamenti | ||
| - a tasso fisso | 55.045 | 55.045 |
| - a tasso variabile | -- | -- |
| Debiti commerciali | 40.763 | 40.763 |
| Altri debiti | 20.369 | 20.369 |
| Debiti verso banche | 23.403 | 23.403 |
La seguente informativa di settore è stata predisposta in accordo con IFRS 8. Si riportano di seguito i principali dati settoriali societari:
| €uro/000 (Dati riclassificati dal management) |
30/06/15 | 30/06/16 | Variazione Assoluta |
Variaz. (%) |
|---|---|---|---|---|
| Ricavi | 15.647 | 13.629 | (2.018) | (12,9) |
| Costi operativi diretti | 13.529 | 13.800 | 271 | 2,0 |
| Margine di contribuzione | 2.118 | (171) | (2.289) | (108,1) |
| Incidenza % sui ricavi | 13,5 | (1,3) |
| €uro/000 (Dati riclassificati dal management) |
30/06/15 | 30/06/16 | Variazione Assoluta |
Variaz. (%) |
|---|---|---|---|---|
| Ricavi | 7.640 | 6.643 | (997) | (13,0) |
| Costi operativi diretti | 4.785 | 4.144 | (641) | (13,4) |
| Margine di contribuzione | 2.855 | 2.499 | (356) | (12,5) |
| Incidenza % sui ricavi | 37,4 | 37,6 |
| €uro/000 (Dati riclassificati dal management) |
30/06/15 | 30/06/16 | Variazione Assoluta |
Variaz. (%) |
|---|---|---|---|---|
| Ricavi | 8.135 | 8.578 | 443 | 5,4 |
| Costi operativi diretti | 8.604 | 9.083 | 479 | 5,6 |
| Margine di contribuzione | (469) | (505) | (36) | (7,7) |
| Incidenza % sui ricavi | (5,8) | (5,9) |
| €uro/000 (Dati riclassificati dal management) |
30/06/15 | 30/06/16 | Variazione Assoluta |
Variaz. (%) |
|---|---|---|---|---|
| Ricavi | 4.636 | 4.868 | 232 | 5,0 |
| Costi operativi diretti | 3.454 | 3.617 | 163 | 4,7 |
| Margine di contribuzione | 1.182 | 1.251 | 69 | 5,8 |
| Incidenza % sui ricavi | 25,5 | 25,7 |
L'Agenzia delle Entrate di Milano ha notificato nel corso del 2005 alla Società Milano Finanza Editori Spa avvisi di accertamento relativi agli anni fiscali 2002 e 2003. Dopo il ricorso di Milano Finanza, la Commissione Tributaria Provinciale di Milano ha depositato il 17 luglio 2007 la propria sentenza di primo grado accogliendo parzialmente le doglianze manifestate dalla Società, dimezzando di fatto nel valore le iniziali riprese a tassazione. Nel frattempo, in base alla legge, è stato iscritto a ruolo il 50% delle maggiori imposte accertate. Il pagamento delle cartelle è avvenuto nel mese di luglio del 2006 per un importo di circa 354 mila euro. L'udienza presso la CTP di Milano si è tenuta il 6 luglio 2009. La sentenza, depositata l'11 novembre 2009, ha respinto l'appello dell'Agenzia in merito all'avviso d'accertamento sull'anno 2003 mentre ha parzialmente accolto l'appello per quanto concerne l'avviso d'accertamento dell'anno 2002. In particolare è stato accolto il ricorso dell'Agenzia riguardo al rilievo n. 4 dell'avviso d'accertamento, ovvero l'omissione della contabilizzazione di interessi attivi (art.56 Tuir) con relativo recupero a tassazione ai fini delle imposte dirette di euro 340.901,46. La società, con l'assistenza dello Studio Legale Tributario fondato da Franco Gallo, ha presentato nel mese di dicembre 2010 ricorso in Cassazione. Si è in attesa della fissazione dell'udienza.
È in essere sulle società Class Editori Spa, Milano Finanza Spa (nonché sulla collegata Italia Oggi Editori – Erinne Srl) un contenzioso con l'Inpgi per accertamenti eseguiti nel corso del 2007, in virtù del quale l'istituto avanza pretese su presunte violazioni contributive che la società ritiene infondate. L'ammontare complessivo delle richieste è di circa 1,6 milioni di euro. Per questi, confortati dalle valutazioni dello studio legale Ichino-Brugnatelli e Associati, incaricato della difesa, non si è ritenuto opportuno al momento (anche in ottemperanza al principio IAS n. 37) effettuare alcun accantonamento. Da segnalare a supporto della linea della Casa editrice, che per un analogo contenzioso con l'Inpgi che coinvolge la collegata Italia Oggi, la Corte d'Appello di Roma, nell'aprile 2014, ha accolto integralmente il ricorso della società riformando la sentenza di primo grado n. 11131/2, inizialmente sfavorevole alla società.
Con riferimento al contenzioso relativo a Class Editori, da segnalare che con dispositivo del 31 ottobre 2014, la Corte d'Appello di Roma ha respinto il ricorso della società, che ha presentato pertanto ricorso in Cassazione. Relativamente invece al contenzioso aperto su Milano Finanza Editori, si segnala che la Corte d'Appello di Roma, con sentenza depositata li 30 maggio 2014, ha riformato parzialmente la sentenza di primo grado, risalente al 2011, con esito maggiormente favorevole alla società. In data 17 giugno 2015 l'Inpgi ha presentato ricorso in Cassazione.
Alla società Classpi Spa erano stati notificati avvisi di accertamento a seguito di processi verbali di constatazione per le principali concessionarie per gli esercizi dal 2002 al 2007, per presunta indetraibilità Iva sui costi per diritti di negoziazione pagati ai Centri Media, come da prassi di settore.
La società ha vinto il primo grado di giudizio per tutte le annualità, ad eccezione del 2005, anno per il quale la CTP di Milano (Sezione 1) che con sentenza n. 191 pronunciata il 7 giugno 2011 e depositata in data 7 settembre 2011 ha respinto inaspettatamente il ricorso della società.
È stato quindi presentato ricorso in appello presso la Commissione Tributaria Regionale della Lombardia che con sentenza n. 19/13/13, pronunciata il 23 gennaio 2013, si è pronunciata sfavorevolmente al ricorso della società, che, pertanto in data 7 ottobre 2013, ha depositato ricorso alla Suprema Corte di Cassazione.
Si ricorda che Equitalia-Esatri aveva già emesso una cartella esattoriale relativamente al 50% delle imposte accertate (con esclusione dell'Ires), per complessivi 346 mila euro. La cartella comprendeva sia i rilievi contenuti nella verifica fiscale sul 2005 che quelli relativi ai contenziosi sui diritti di negoziazione per gli anni 2005, 2006 e 2007.
Dopo il consueto rigetto dell'istanza di sospensione, è stata presentata istanza di rateizzazione della cartella. La richiesta è stata accolta ad inizio 2011. La società ha corrisposto circa 221 mila euro, più di quanto cioè complessivamente dovuto in base all'esito della sentenza di primo grado di cui si è detto in precedenza. È stato quindi sospeso il piano di rateazione anche a seguito dell'ottenimento del provvedimento di sgravio da parte dell'Agenzia delle Entrate. In data 29 maggio 2012 è stato ottenuto il rimborso di 126 mila euro, corrispondenti a quanto versato in eccedenza rispetto all'esito della sentenza della Commissione Tributaria Provinciale.
Relativamente alle annualità 2002, 2003 e 2004, con sentenza n. 81/14/12 della Commissione Tributaria Regionale della Lombardia, depositata in data 10 luglio 2012, è stato confermato il giudizio favorevole alla società conseguito già in primo grado. In data 18 luglio 2013 è stato notificato, da parte dell'Agenzia delle Entrate, ricorso per Cassazione avverso la citata sentenza n. 8/14/12. Classpi ha presentato controricorso in data 24 ottobre 2013.
Infine, con riferimento alle annualità 2006 e 2007, con sentenza n. 58/12/13 della Commissione Tributaria Regionale della Lombardia, depositata in data 15 marzo 2013, è stato confermato il giudizio favorevole alla società conseguito già in primo grado. Anche in questo caso l'Agenzia delle Entrate ha proceduto a depositare ricorso in Cassazione per l'impugnazione della sentenza favorevole alla società, la quale, in data 17 dicembre 2013, ha provveduto a depositare controricorso.
Per tutti e tre i giudizi, si è in attesa della fissazione dell'udienza di trattazione.
In data 25 febbraio 2010 è stato notificato alla controllata Class Pubblicità (di seguito "Classpi") avviso d'accertamento in seguito a una verifica fiscale effettuata da parte dell'Agenzia delle Entrate sull'anno fiscale 2005. L'avviso d'accertamento riportava riprese fiscali Ires/Irap per circa 2,5 milioni di euro e riprese ai fini Iva per circa 2 milioni di euro. Diverse riprese sono scaturite dalla mancata considerazione, da parte dei funzionari dell'Agenzia, di quella che è la realtà del mercato pubblicitario in generale e l'evoluzione tipica dei contratti di cambio merce in particolare, dove è inevitabile per tutto il mondo dell'editoria il fatto di rivendere il materiale/servizio a prezzi inferiori a quelli di acquisizione. Il rilievo principale relativo alla mancata contabilizzazione di ricavi riguarda la mancata rifatturazione a società del Gruppo di costi di pubblicità sostenuti per la promozione delle testate editoriali. Tali prestazioni sono tuttavia previste da contratti infragruppo che prevedono una specifica remunerazione per Classpi. In data 7 settembre 2011 è
stata depositata la sentenza n. 191 della Commissione Tributaria Provinciale di Milano (Sezione 1). La sentenza è stata nel complesso molto favorevole, accogliendo quasi tutte le osservazioni della società e ridimensionando sensibilmente i rilievi iniziali. L'Agenzia delle Entrate, avverso la citata sentenza, ha notificato nei termini di legge appello incidentale, contro il quale la società ha a sua volta presentato atto di controdeduzioni e costituzione in giudizio. La Commissione Tributaria Regionale di Milano, in data 23 gennaio 2013, ha sostanzialmente confermato l'esito della sentenza di primo grado, ribadendo quindi la generale correttezza dell'operato della società. Nonostante entrambe le sentenze siano state estremamente favorevoli, riducendo di fatto le pretese dell'agenzia dagli originari 2,5 milioni di imponibile accertato, a circa 370 mila euro di imponibile, la società ha comunque ritenuto opportuno ricorrere in Cassazione, anche in considerazione del fatto che la stessa sentenza aveva dato esito negativo alla società con riferimento al tema dei diritti di negoziazione, relativamente all'annualità in questione.
Ai sensi del punto 26 dell'Allegato B al D.Lgs. n. 196/2003 recante Codice in materia di protezione dei dati personali, gli amministratori danno atto che la Società si è adeguata alle misure in materia di protezione dei dati personali, alla luce delle disposizioni introdotte dal D.Lgs. n. 196/2003 secondo i termini e le modalità ivi indicate. In particolare segnalano che il Documento Programmatico sulla Sicurezza di cui al punto 19 del medesimo Allegato B, depositato presso la sede sociale e liberamente consultabile, è stato redatto in data 28 marzo 2006 e costantemente aggiornato secondo le previsione normative.
Ai sensi della Comunicazione Consob del 28 luglio 2006 n. DEM/6064293, si precisa che non vi sono state operazioni significative non ricorrenti poste in essere dalla Casa editrice nel corso del primo semestre 2016.
Ai sensi della Comunicazione Consob del 28 luglio 2006 n. DEM/6064293, si precisa che nel corso dell'esercizio la Casa editrice non ha posto in essere operazioni atipiche e/o inusuali, così come definite dalla Comunicazione stessa.
Class Editori, con comunicato diffuso in data 1 febbraio 2013, ha dichiarato che a decorrere da tale data, aderisce al regime di opt-out di cui agli artt. 70, comma 8 e 71, comma 1-bis, del Regolamento Emittenti, così come modificato dalla Delibera Consob n. 18079 del 20 gennaio 2012, avvalendosi della facoltà di derogare agli obblighi di pubblicazione dei documenti informativi prescritti in occasione di operazioni significative di fusione, scissione, aumento di capitale mediante conferimento di beni in natura, acquisizioni e cessioni.
Nell'ambito delle attività di razionalizzazione delle partecipazioni e di ottimizzazione dei costi in data 22 settembre 2016 è stato approvato dai rispettivi organi amministrativi il progetto di fusione delle controllate Telesia Spa e Aldebaran Srl.
Prospetto delle partecipazioni rilevanti ex art. 120 del D.Lgs n. 58/1998
Ai sensi dell'art. 126 del regolamento approvato con Deliberazione Consob n. 11971/1999 si dà informazione delle partecipazioni rilevanti ex art. 120 del D.Lgs n. 58/1998
| Denominazione | Città o | Capitale | Quota % | Modalità | Socio | % di |
|---|---|---|---|---|---|---|
| Stato | sociale | consolidato di gruppo |
detenzione quota |
partecip. sul |
||
| capitale | ||||||
| Campus Editori Srl | Milano | 50.000 | 70,00 | diretta | Class Editori Spa | 70,00 |
| PMF News Editori Spa | Milano | 156.000 | 68,75 | indiretta | Class Digital Service Srl |
68,75 |
| Country Class Editori Srl | Milano | 10.329 | 100,00 | diretta | Class Editori Spa | 100,00 |
| Edis Srl | Milano | 10.400 | 99,50 | diretta | Class Editori Spa | 99,50 |
| Lombard Editori Srl | Milano | 52.000 | 50,10 | diretta | Class Editori Spa | 50,10 |
| MF Conference Srl | Milano | 10.329 | 51,00 | diretta | Class Editori Spa | 51,00 |
| Milano Finanza Editori Spa | Milano | 291.837 | 88,827 | diretta | Class Editori Spa | 88,827 |
| MF Editori Srl | Milano | 10.400 | 88,827 | indiretta Milano Finanza Editori Spa |
100,00 | |
| MF Servizi Editoriali Srl | Milano | 10.400 | 88,94 | diretta indiretta |
Class Editori Spa Milano Finanza Editori Spa |
1,00 99,00 |
| MF Service Srl | Milano | 10.000 | 75,01 | diretta | Class Editori Spa | 75,01 |
| DP Analisi Finanziaria Srl In Liquidazione (1) |
Milano | 47.500 | 94,73 | diretta | Class Editori Spa | 94,73 |
| Ex.Co. Srl In Liquidazione(1) | Milano | 17.000 | 100,00 | diretta | Class Editori Spa | 100,00 |
| Global Finance Media Inc. (\$) | USA | 151 \$ | 73,52 | diretta | Class Editori Spa | 73,520 |
| E-Class Spa | Milano | 608.400 | 68,75 | diretta | Class Digital Service Srl |
68,75 |
| Classpi Spa | Milano | 260.000 | 76,00 | diretta | Class Editori Spa | 76,00 |
| New Satellite Radio Srl | Milano | 10.000 | 100,00 | diretta | Class Editori Spa | 100,00 |
| Class TV Service Srl | Milano | 10.400 | 100,00 | diretta | Class Editori Spa | 100,00 |
| Class Servizi Televisivi Srl | Milano | 10.000 | 100,00 | diretta | Class Editori Spa | 100,00 |
| Class Digital Service Srl | Milano | 100.000 | 68,75 | diretta | Class Editori Spa | 68,75 |
| ClassInt Advertising Srl In liquidazione (1) |
Milano | 10.000 | 100,00 | diretta | Class Editori Spa | 100,00 |
| Editorial Class | Spagna | 60.101 | 44,00 | diretta | Class Editori Spa | 44,00 |
| CFN CNBC Holding | Olanda | 702.321 | 68,43 | diretta | Class Editori Spa | 68,43 |
| Italia Oggi Editori Erinne Srl | Milano | 10.000 | 48,90 | diretta | Class Editori Spa | 47,00 |
| indiretta | Assinform Srl | 2,00 | ||||
| Italia Oggi Srl | Milano | 10.400 | 48,90 | indiretta Italia Oggi Editori Erinne Srl |
100,00 | |
| Class Roma Srl In Liquidazione (1) |
Milano | 10.400 | 59,12 | diretta indiretta |
Class Editori Spa Italia Oggi Editori Srl |
20,00 80,00 |
| Class Cnbc Spa | Milano | 627.860 | 46,07 | diretta indiretta |
Class Editori Spa CFN CNBC Holding |
2,73 63,32 |
| Borsa 7 Editori | Milano | 52.000 | 14,00 | diretta | Class Editori Spa | 14,00 |
| Denominazione | Città o Stato |
Capitale sociale |
Quota % consolidato di gruppo |
Modalità detenzione quota |
Socio | % di partecip. sul capitale |
|---|---|---|---|---|---|---|
| Radio Classica Srl | Milano | 10.000 | 99,818 | diretta indiretta |
Class Editori Spa Milano Finanza Editori Spa |
99,00 1,00 |
| Telesia Spa | Roma | 1.500.000 | 97,843 | diretta | Class Editori Spa | 97,843 |
| Emprimer Spa | Milano | 1.000.000 | 10,00 | diretta | Class Editori Spa | 10,00 |
| MF Dow Jones News Srl | Milano | 100.000 | 50,00 | diretta | Class Editori Spa | 50,00 |
| WeClass Club Srl (già Fashion Work business Club Srl) |
Milano | 10.400 | 100,00 | diretta | Class Editori Spa | 100,00 |
| Class Editori Service Srl In Liquidazione (1) |
Milano | 37.391 | 100,00 | diretta | Class Editori Spa | 100,00 |
| Assinform/Dal Cin Editore Srl | Pordenone | 50.000 | 100,00 | diretta | Class Editori Spa | 100,00 |
| I Love Italia Srl In Liquidazione(1) |
Palermo | 10.000 | 51,00 | diretta | Class Editori Spa | 51,00 |
| Class Meteo Services Srl In Liquidazione (1) |
Milano | 10.000 | 100,00 | diretta | Class Editori Spa | 100,00 |
| Tv Moda Srl | Milano | 40.000 | 51,00 | diretta | Class Editori Spa | 51,00 |
| Aldebaran Srl | Milano | 10.000 | 100,00 | diretta | Class Editori Spa | 100,00 |
| Class China eCommerce Srl | Milano | 10.526 | 50,00 | diretta | Class Editori Spa | 50,00 |
| MITO Srl | Cuneo | 10.000 | 50,00 | diretta | Class Editori Spa | 50,00 |
| Radio Cina Italia Srl | Milano | 10.000 | 49,00 | diretta | Class Editori Spa | 49,00 |
| Up Cube Srl in liquidazione (1) | Milano | 119.000 | 25,00 | diretta | Class Editori Spa | 25,00 |
| Embrace.it Srl | Milano | 120.000 | 50,00 | diretta | Class Editori Spa | 50,00 |
| Wetobusiness Srl | Milano | 80.000 | 12,16 | diretta | Class Editori Spa | 12,16 |
| Centralerisk Spa | Milano | 120.000 | 45,00 | diretta | Class Editori Spa | 45,00 |
(1) Società poste in liquidazione nel corso del 2014
Operazioni con Parti Correlate al 30 giugno 2016
A seguito della comunicazione Consob emanata il 24 settembre 2010 recante le disposizioni in materia di operazioni con parti correlate ai sensi della delibera Consob n. 17221 del 12 marzo 2010 e successive modificazioni, il Consiglio di Amministrazione di Class Editori Spa ha approvato la Procedura per la disciplina delle Operazioni con Parti Correlate, entrata in vigore il 1° gennaio 2011.
Una versione aggiornata della Procedura per le operazioni con parti correlate è stata approvata dal Consiglio di amministrazione, nel corso della riunione tenutasi il 28 agosto 2014. Versione entrata in vigore il 1° settembre 2014. Questa versione aggiornata prevede, tra l'altro, una nuova definizione di operazioni di importo esiguo. La procedura, ex, articolo 4, comma 7, del Regolamento adottato con delibera Consob 17221 del 12 marzo 2010, successivamente modificato con delibera 17389 del 23 giugno 2010, è pubblicata sul sito Internet della società.
Vengono di seguito riportati i rapporti patrimoniali, finanziari ed economici in essere al 30 giugno 2016con parti correlate e rilevanti. Si precisa che tali rapporti, di natura commerciale e finanziaria, sono regolati alle medesime condizioni applicate ai fornitori e ai clienti.
Con riferimento alla correlata Euroclass Multimedia Holding, da segnalare che i risconti attivi diversi comprendono il risconto del maxicanone iniziale corrisposto nel 2006 su un contratto avente ad oggetto l'utilizzo di software originariamente detenuto dalla società Tenfore International Ltd e del relativo marchio, del valore di 1.521 mila.
È in essere inoltre un finanziamento attivo a revoca, per l'importo di 245 mila euro, remunerato a condizioni di mercato. Sullo stesso sono maturati interessi attivi per complessivi 6 mila euro. La controllata New Satellite Radio, presenta invece un debito di natura finanziaria verso Euroclass per l'ammontare di 190 mila euro e crediti commerciali per l'importo di 220 mila euro. In entrambi i casi trattasi di saldi derivanti da operazioni poste in essere dalla società controllata prima che la stessa rientrasse nel perimetro di consolidamento di Class Editori.
In data 28 dicembre 2015 è stato pubblicato un documento informativo relativo ad operazioni di maggiore rilevanza con parte correlata relativamente a un'operazione di smobilizzo di un credito commerciale precedentemente vantato da Class Editori verso la società Denama Software la quale ha trasferito alla società T-PRO Software Srl, la proprietà dei Software originariamente acquistati dal gruppo Class al prezzo complessivo di 23,24 milioni di euro, dei quali 4,65 milioni già incassati anteriormente al perfezionamento dell'operazione in oggetto. T-Pro deve intendersi parte correlata in quanto controllata al 100% dalla Compagnie Fonciere du Vin, società in cui il Vice Presidente e Amministratore Delegato di Class Editori esercita un'influenza notevole, così come definita dal Regolamento OPC T-PRO si è pertanto accollata, quale parte del corrispettivo, il debito residuo pari a 18,59 milioni di euro. Una prima porzione del debito residuo per un ammontare pari a euro 7.500.000 è stata pagata a Class contestualmente alla sottoscrizione dell'accordo in oggetto, mentre un'altra porzione per un ammontare pari a euro 7.500.000 è stata pagata nei primi mesi del 2016. Il restante credito di Class, correlato alla restante porzione del debito residuo per un ammontare pari a euro 3.592.000, è stato subordinato e postergato all'integrale rimborso del Finanziamento da parte di T-PRO previsto per il 21 dicembre 2024. È stato tra l'altro concordato che se nei primi cinque anni dalla data di stipula del Contratto di Finanziamento, T-Pro si trovasse in una delle ipotesi previste dall'art. 2482 ter e il suo capitale sociale non fosse ricostituito e versato per ripianare le perdite entro 30 giorni dall'assemblea di cui al predetto articolo, Class si impegna a rinunciare a una porzione dei propri crediti per una somma non superiore a euro 1.000.000.
Si segnala infine un finanziamento alla società Case Editori Srl di originari 0,55 milioni di euro regolato a condizioni di mercato.
| Nella tabella sono rappresentati gli effetti patrimoniali dei rapporti sopra descritti: | |||
|---|---|---|---|
| €uro/000 | Voce Bilancio | 31/12/15 | 30/06/16 |
| Rapporti Patrimoniali | |||
| Crediti comm.li non correnti vs. T-Pro Software Srl | (7) | 3.089 | 3.105 |
| Totale Crediti Commerciali non correnti vs. correlate | (7) | 3.089 | 3.105 |
| Crediti vs. CIA per caparra confirmatoria | (8) | 2.000 | 2.000 |
| Totale Altri Crediti non correnti vs. correlate | (8) | 2.000 | 2.000 |
| Crediti commerciali vs. gruppo CIA per merci/servizi | (11) | 4.758 | 4.919 |
| Crediti comm.li vs. World Space It. | (11) | -- | -- |
| Crediti comm.li vs. Euroclass | (11) | 220 | 220 |
| Crediti vs. Euroclass per interessi su finanziamento | (11) | 16 | 24 |
| Crediti comm.li vs. CHTV Global | (11) | 828 | 829 |
| Crediti comm.li vs. Pegaso | (11) | -- | 5 |
| Crediti comm.li vs. Marmora Srl | (11) | 10 | 10 |
| Crediti comm.li correnti vs. T-Pro Software Srl | (11) | 7.500 | -- |
| Totale Crediti Commerciali vs. correlate | (11) | 13.332 | 6.007 |
| Crediti finanziari vs. World Space It. | (12) | -- | -- |
| Crediti finanziari vs. CHTV Global | (12) | 85 | 85 |
| Crediti finanziari vs. Gruppo CIA | (12) | 2.333 | 2.632 |
| Crediti finanziari vs. Euroclass | (12) | 245 | 245 |
| Totale Crediti Finanziari vs. correlate | (12) | 2.663 | 2.962 |
| Crediti verso Case Editori | (14) | 699 | 699 |
| Crediti diversi vs. Gruppo CIA | (14) | 3.543 | 5.114 |
| Crediti diversi vs. CHTV Global | (14) | 6 | 6 |
| Anticipi su canoni vs Euroclass Multimedia | (14) | 44 | -- |
| Risconti attivi su servizi forniti da Euroclass Multimedia | (14) | 1.583 | 1.521 |
| Totale Altri Crediti correnti vs. correlate | (14) | 5.875 | 7.340 |
| Debiti finanziari vs. Euroclass | (21) | (190) | (190) |
| Totale Debiti Finanziari vs. correlate | (21) | (190) | (190) |
| Debiti commerciali vs. CIA per affitti e facility | (22) | (399) | (1.307) |
| Debiti commerciali vs. Gruppo CIA | (22) | (363) | (726) |
| Debiti commerciali vs. Pegaso | (22) | -- | (27) |
| Debiti commerciali vs. CHTV Global | (22) | (77) | (131) |
| Totale Debiti Commerciali vs. correlate | (22) | (839) | (2.191) |
| Rateo passivo canoni vs Euroclass Multimedia | (24) | -- | (43) |
| Totale Altri Debiti vs. correlate | (24) | -- | (43) |
Nel corso del primo semestre 2016 Class Editori ha incassato, cosi come previsto contrattualmente, la seconda tranche del corrispettivo versato dalla T-PRO Software Srl in relazione al contratto di acquisto di un software stipulato nel corso del mese di dicembre 2015 e per il quale in data 28 dicembre 2015 è stato pubblicato un documento informativo relativo ad operazioni di maggiore rilevanza con parte correlata.
Nella tabella sono rappresentati gli effetti economici dei rapporti sopra descritti:
| €uro/000 | Voce Bilancio | 30/06/15 | 30/06/16 |
|---|---|---|---|
| Rapporti Economici | |||
| Ricavi per servizi amministrativi e consulenze vs. CIA | (25) | 75 | 75 |
| Ricavi per recupero spese vs. società gruppo CIA | (25) | 19 | -- |
| Ricavi per vendita merce vs. società gruppo CIA | (25) | -- | 12 |
| Ricavi per recupero spese vs. CHTV Global | (25) | 225 | -- |
| Ricavi per recupero spese vs. Pegaso | (25) | -- | 4 |
| Ricavi per vendita cespiti vs. CHTV Global | (25) | 12 | -- |
| Totale Ricavi vs. correlate | (25) | 331 | 91 |
| Costi per licenza d'uso Software | (26) | (250) | (250) |
| Costi di locazione da Gruppo CIA | (26) | (1.151) | (1.285) |
| Costi per servizi di facility da Gruppo CIA | (26) | (303) | (303) |
| Costi per recupero spese da società gruppo CIA | (26) | (19) | -- |
| Costi per recupero spese vs CHTV Global | (26) | (225) | -- |
| Costi per recupero spese vs Pegaso | (26) | -- | (4) |
| Costi per prestazioni Studio Israel Terrenghi | (26) | (15) | (4) |
| Totale Costi per servizi da correlate | (26) | (1.963) | (1.846) |
| Proventi finanziari vs. Euroclass | (29) | 7 | 7 |
| Proventi finanziari vs. Gruppo CIA | (29) | 16 | 26 |
| Proventi finanziari vs. Case Editori | (29) | 6 | 6 |
| Totale proventi finanziari vs. correlate | (29) | 29 | 39 |
Per quanto riguarda le imprese collegate, si precisa che alcune di queste sono legate alla società da rapporti di natura finanziaria e commerciale. Circa i rapporti di natura finanziaria con le collegate, gli stessi sono regolati a un tasso di mercato.
Il più rilevante di tali rapporti è quello con la società Italia Oggi Editori-Erinne Srl con la quale esistono accordi commerciali per prestazioni e servizi riguardanti da un lato la raccolta pubblicitaria e la fornitura di servizi amministrativi legali e finanziari, e dall'altro la distribuzione nazionale delle testate di quotidiani e periodici per i quali Italia Oggi Editori-Erinne Srl rappresenta per la Casa editrice il principale distributore nazionale.
Nella tabella sono rappresentati gli effetti patrimoniali ed economici dei rapporti con le società collegate:
| €uro/000 | 31/12/15 | 30/06/16 |
|---|---|---|
| Rapporti Patrimoniali | ||
| Crediti di distribuzione (Italia Oggi – Erinne) | 5.335 | 6.313 |
| Crediti commerciali vs Italia Oggi – Erinne | 10.791 | 11.520 |
| Crediti commerciali vs Class Roma | 35 | 35 |
| Crediti finanziari vs Italia Oggi – Erinne | 4.339 | 7.098 |
| Crediti finanziari vs Class Roma | 5 | 5 |
| Altri crediti vs. Italia Oggi – Erinne | 1 | 353 |
| Crediti finanziari vs. Radio Cina | 269 | 269 |
| Crediti commerciali vs Radio Cina | 4 | 8 |
| Crediti finanziari vs. Wtobusiness | 30 | 30 |
| Debiti finanziari vs. Italia Oggi– Erinne | (1.543) | (1.653) |
| Debiti commerciali vs Italia Oggi – Erinne | (4.881) | (8.508) |
| Debiti di distribuzione (Italia Oggi – Erinne) | (108) | (108) |
| Altri debiti vs Italia Oggi – Erinne | -- | (40) |
| €uro/000 | 30/06/15 | 30/06/16 |
|---|---|---|
| Rapporti Economici | ||
| Ricavi per prestazioni di servizi a Italia Oggi – Erinne | 1.592 | 1.303 |
| Ricavi per prestazioni di servizi a Radio Cina | -- | 5 |
| Ricavi per recupero spese vs collegate | 18 | 30 |
| Ricavi per pubblicità da collegate | 48 | 8 |
| Ricavi per recupero costi commerciali | 683 | 561 |
| Ricavi per vendita carta e merce a collegate | 237 | 10 |
| Costi per prestazioni pubblicitarie da Italia Oggi – Erinne | (12) | (8) |
| Costi di distribuzione Italia Oggi – Erinne | (1.836) | (1.594) |
| Costi per prestazioni di servizi da Italia Oggi – Erinne | -- | -- |
| Costi per recupero spese da collegate | (18) | (30) |
| Costi per vendita copie da collegate | (112) | (16) |
| Proventi finanziari da collegate | 70 | 90 |
| Oneri finanziari da collegate | (60) | (23) |
Class Editori Spa ha in essere un consolidato IVA di gruppo al quale aderiscono le società del gruppo Class che presentano i requisiti previsti dalle norme in materia (art.73, terzo comma D.P.R. 633/72). La liquidazione IVA di Gruppo relativa al mese di giugno 2016 presenta un saldo a credito verso l'Erario pari a
93 mila euro.
Precisiamo che sono in essere le seguenti polizze fideiussorie relative a crediti Iva di società aderenti al regime Iva di gruppo, ad oggi non ancora estinte:
Class Editori – Valore 299 mila euro per credito conferito nell'iva di gruppo in sede di dichiarazione dell'anno 2012; la polizza cesserà i suoi effetti il 20 settembre 2016. Valore polizza 70 mila euro per credito conferito nell'iva di gruppo in sede di dichiarazione dell'anno 2013; la polizza cesserà i suoi effetti il 20 settembre 2017. Valore polizza 2.378 mila euro per credito conferito nell'iva di gruppo in sede di dichiarazione dell'anno 2013; la polizza cesserà i suoi effetti il 20 settembre 2017. Valore polizza 20 mila euro per credito conferito nell'iva di gruppo in sede di dichiarazione dell'anno 2014; la polizza cesserà i suoi effetti il 20 settembre 2018. Valore polizza 81 mila euro per credito conferito nell'iva di gruppo in sede di dichiarazione dell'anno 2014; la polizza cesserà i suoi effetti il 20 settembre 2018.
E-Class – valore 849 mila euro per credito ceduto alla capogruppo in sede di dichiarazione dell'anno 2013. La polizza cesserà i suoi effetti il 20 settembre 2017.
Milano Finanza –valore 20 mila euro per credito ceduto alla capogruppo in sede di dichiarazione dell'anno 2013; la polizza cesserà i suoi effetti il 20 settembre 2017. Valore 198 mila euro per credito ceduto alla capogruppo in sede di dichiarazione dell'anno 2014; la polizza cesserà i suoi effetti il 20 settembre 2018.
Radio Classica – Valore 62 mila euro per credito ceduto alla capogruppo in sede di dichiarazione dell'anno 2013; la polizza cesserà i suoi effetti il 20 settembre 2017. Valore 102 mila euro per credito ceduto alla capogruppo in sede di dichiarazione dell'anno 2014; la polizza cesserà i suoi effetti il 20 settembre 2018.
PMF News – valore 115 mila euro per credito ceduto alla capogruppo in sede di dichiarazione dell'anno 2013; la polizza cesserà i suoi effetti il 20 settembre 2017. Valore 950 mila euro per credito ceduto alla capogruppo in sede di dichiarazione dell'anno 2014; la polizza cesserà i suoi effetti il 20 settembre 2018.
Exco – valore 10 mila euro per credito ceduto alla capogruppo in sede di dichiarazione dell'anno 2013. La polizza cesserà i suoi effetti il 20 settembre 2017.
A seguito del rinnovo dell'opzione per il consolidato fiscale da parte della controllante Class Editori SpA per il triennio 2016-2018, Class Editori Spa e le sue principali controllate provvedono ad effettuare la determinazione dell'IRES nell'ambito del contratto di consolidato IRES in essere. Appositi accordi regolano i rapporti tra i partecipanti al consolidato.
Attestazione del bilancio semestrale consolidato abbreviato ai sensi dell'art. 154 bis del D.Lgs. n. 58/1998
I sottoscritti Paolo Panerai in qualità di Amministratore Delegato e Gianluca Fagiolo in qualità di Dirigente Preposto alla redazione dei documenti contabili societari di Class Editori Spa, attestano, tenuto anche conto di quanto previsto dall'art. 154-bis, commi 3 e 4, del decreto legislativo 24 febbraio 1998, n. 58:
l'adeguatezza in relazione alle caratteristiche dell'impresa e
a. è redatto in conformità ai principi contabili internazionali emanati dall'International Accounting Standards Board (IASB) adottati dalla Commissione Europea secondo la procedura di cui all'art.6 del Regolamento n. 1606/2002 del Parlamento Europeo e del Consiglio, del 19 luglio 2002, ed in particolare dello IAS 34 – Bilanci intermedi, nonché ai provvedimenti emanati in attuazione dell'art. 9 del D.Legs n. 38/2005;
b. corrisponde alle risultanze dei libri e delle scritture contabili;
c. è idoneo a fornire una rappresentazione veritiera e corretta della situazione patrimoniale, economico e finanziaria dell'emittente e dell'insieme delle imprese incluse nel consolidamento.
3.2 la relazione intermedia sulla gestione contiene i riferimenti agli eventi importanti che si sono verificati nei primi sei mesi dell'esercizio e alla loro incidenza sul bilancio semestrale consolidato abbreviato, unitamente a una descrizione dei principali rischi e incertezze per i sei mesi restanti dell'esercizio.
Milano, 28 settembre 2016
Amministratore Delegato Dirigente Preposto
Paolo Panerai Gianluca Fagiolo
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