AI Terminal

MODULE: AI_ANALYST
Interactive Q&A, Risk Assessment, Summarization
MODULE: DATA_EXTRACT
Excel Export, XBRL Parsing, Table Digitization
MODULE: PEER_COMP
Sector Benchmarking, Sentiment Analysis
SYSTEM ACCESS LOCKED
Authenticate / Register Log In

Telecom Italia Rsp

Quarterly Report Oct 4, 2016

4448_rns_2016-10-04_adcf6556-5272-41ec-b91e-df7c73f13a7e.pdf

Quarterly Report

Open in Viewer

Opens in native device viewer

TELECOM ITALIA INFORMATION TECHNOLOGY S.R.L. SITUAZIONE PATRIMONIALE DI FUSIONE AL 30 GIUGNO 2016

$\mathbf{r}_{\mathbf{p}}$

INDICE

SITUAZIONE PATRIMONIALE DI FUSIONE DI TELECOM ITALIA INFORMATION TECHNOLOGY S.R.L.

SITUAZIONE PATRIMONIALE DI FUSIONE AL 30 GIUGNO 2016 ____ 3
Stato patrimoniale ______ $\frac{1}{\sqrt{3}}$
Conto economico ______ 6
NOTA INTEGRATIVA_____
Nota 1 Principi di redazione del bilancio ______
Nota 2 Criteri di valutazione e controllato di controllato di controllato di controllato di controllato di con 9
Nota 3 Immobilizzazioni immateriali _____
Nota 4 Immobilizzazioni materiali _____
Nota 5 Immobilizzazioni finanziarie ______
Nota 6 Attivo circolante - crediti _____
Nota 7 Attivo circolante - disponibilità liquide ______
Nota 8 Ratei e risconti attivi __________
Nota 9 Patrimonio netto _____
Nota 10 Fondi per rischi e oneri______
Nota 11 Trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato ______
Nota 12 Debiti _____
Nota 13 Ratei e risconti passivi __________
Nota 14 Valore della produzione – Ricavi delle vendite e delle prestazioni ______ 25
Nota 15 Valore della produzione - Incrementi delle immobilizzazioni per lavori interni _____ 26
Nota 16 Valore della produzione – Altri ricavi e proventi
Nota 17 Costi della produzione – Per materie prime, sussidiarie, di consumo e di Merci ______ 28
Nota 18 Costi della produzione - Per servizi _____
Nota 19 Costi della produzione - Per godimento beni di terzi ______
Nota 20 Costi della produzione - Per il personale ______
Nota 21 Costi della produzione - Ammortamenti e svalutazioni _____
Nota 22 Costi della produzione - Accantonamenti per rischi_____
Nota 23 Costi della produzione - Oneri diversi di gestione ______
Nota 24 Proventi e oneri finanziari _____
Nota 25 Imposte sul reddito_____
________
Nota 26 compensi ad amministratori e sindaci ed organismo di vigilanza _______ 33
FATTI DI RILIEVO SUCCESSIVI AL 30 GIUGNO 2016

$U$

SITUAZIONE PATRIMONIALE DI FUSIONE AL 30 GIUGNO 20161

$\omega$

1 I prospetti di stato patrimoniale e conto economico sono stati predisposti secondo gli schemi previsti dagli artt. 2424 e 2425 del codice civile modificati dal D.Igs n. 139 del 18 agosto 2015 con decorrenza dal 1° gennaio 2016, sono stati conseguentemente riclassificati secondo i nuovi schemi anche i valori di confronto.

STATO PATRIMONIALE

Attivo

(euro) Note 30.06.2016 31.12.2015
A) Crediti verso soci per versamenti ancora dovuti
Totale Crediti verso socì per versamenti ancora dovuti (A)
B) Immobilizzazioni
I) Immobilizzazioni immateriali 3)
1) Costi di impianto e ampliamento
2) Costi di sviluppo
3) Diritti di brevetto industriole e diritti di utilizzazione
delle opere dell'ingegno
11.249.268 9.070.008
4) Concessioni, licenze, marchi e diritti simili
5) Avviamento
6) Immobilizzazioni in corso e acconti 1.783.280 4.917.808
7) Altre
Totale immobilizzazioni immateriali 13.032.548 13.987.816
II) Immobilizzazioni materiali 4)
1) Terreni e fabbricati
2) Impianti e macchinari 1.020.057 39.276
3) Attrezzature Industriali e Commerciali 106.406 121.497
4) Altri beni 10.874.557 8.957.564
5) Immobilizzazioni in corso e acconti 1.618.670 1.965.915
Totale immobilizzazioni materiali 13.619.690 11.084.252
III) Immobilizzazioni finanziarie 5)
1) Partecipazioni in:
d-bis) Altre imprese 3.000 3.000
2) Crediti
d-bis) verso oltri
d-bis.1) Scadenti entro l'esercizio successivo 966.863 814.979
d-bis.2) Scadenti oltre l'esercizio successivo 1.902.953 2.096.515
Totale immobilizzazioni finanziarie 2.869.816 2.911.494
Totale Immobilizzazioni (B) 29.525.054 27.986.562
C) Attivo Circolante
II) Crediti 6)
1) Verso clienti
Scadenti entro l'esercizio successivo
Crediti commerciali verso clienti 780.528 1.044.814
Fondo svalutazione crediti commerciali -890.516
4) Verso controllanti
Scadenti entro l'esercizio successivo 315.001.518 321.926.296
Scadenti oltre l'esercizio successivo 87.738 7.921.915
5) Verso imprese sottoposte al controllo delle controllanti
Scadenti entro l'esercizio successivo 8.809.190 9.800.264
Scadenti oltre l'esercizio successivo
5-bis) Crediti tributari
Scadenti entro l'esercizio successivo 723.576 723.576
Scadenti oltre l'esercizio successivo 3.596.691 3.566.415
5-ter) Imposte anticipate
Scadenti entro l'esercizio successivo 12.511.861 744.688

Fulle Fuse

Stato patrimoniale

Scadenti oltre l'esercizio successivo 192.218
5-quater) Verso altri $-0.50$
Scadenti entro l'esercizio successivo 678.175 1.007.122
Totale Crediti 342.189.277 346.036.792
IV) Disponibilità Liquide 7)
3) Denaro e valori in cassa 10.650 10.650
Totale disponibilità liquide 10.650 10.650
Totale Attivo Circolante (C) 342.199.927 346.047.442
D) Ratei e risconti attivi
Rotei e risconti 766.288 40.247
Totale Ratei e risconti (D) 8) 766.288 40.247
Totale Attivo (A+B+C+D) 372.491.269 374.074.251

Sulla fres

Passivo
(euro) Note 30.06.2016 31.12.2015
A) Patrimonio netto
I) Capitale 3.400.000 3.400.000
II) Riserva da sovrapprezzo delle azioni 161.006
III) Riserve di rivalutazione
IV) Riserva legale 300.000 300.000
VII) Altre riserve
Riserva versamenti soci in futuro aumento di capitale 10.130.658 11.223.035
Altre riserve 35.000.000 21.127.980
Totale Altre riserve 45.130.658 32.351.015
VIII) Utili (perdite) portati a nuovo
IX) Utile (perdita) dell'esercizio $-29.861.779$ $-22.381.363$
X) - Riserva negativa per azioni proprie in portafoglio
Totale Patrimonio Netto (A) 9) 18.968.879 13.830.658
B) Fondi per rischi e oneri
2) Per imposte, anche differite
3) Altri 30.880.727 1.518.958
Totale Fondi per rischi ed oneri (B) 10) 30.880.727 1.518.958
C) Trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato (C) 11) 66.785.583 67.819.687
D) Debiti
4) Debiti verso banche
Scadenti entro l'esercizio successivo 134 153
7) Debiti verso fornitori
Scadenti entro l'esercizio successivo 176.647.995 214.570.545
11) Debiti verso controllanti
Scadenti entro l'esercizio successivo 25.518.860 17.671.439
11-bis) Debiti verso imprese sottoposte al controllo delle
Scadenti entro l'esercizio successivo 1.670.734 1.136.831
12) Debiti tributari
Scadenti entro l'esercizio successivo 3.111.016 7.599.426
13) Debiti verso Istituti di previdenza e di sicurezza
Scadenti entro l'esercizio successivo 6.489.844 11.136.834
Scadenti oltre l'esercizio successivo 48.938 42.233
14) Altri debiti
Scadenti entro l'esercizio successivo 42.365.169 38.743.770
Totale Debiti (D) 12) 255.852.690 290.901.231
E) Ratei e risconti
2) Ratei e risconti 3.390 3.717
Totale ratei e risconti {E) 13) 3.390 3.717
Totale Passivo $(A+B+C+D+E)$ 372.491.269 374.074.251

Soule Reson

CONTO ECONOMICO

(euro) Note l e Semestre
2016
I P Semestre
2015
A) Volore dello produzione
1) Ricavi delle vendite e delle prestazioni 14) 255.981.170 236.512.540
2) Variazioni delle rimanenze di prodotti in corso di lavorazione,
semilavorati e finiti
3) Voriazione dei lavori in corso su ordinazione
4) Incrementi di immobilizzazioni per lavori interni 15) 563.262 1.040.704
5) Altri ricavi e proventi (con separata indicazione dei contributi in
conto esercizio)
Contributo in conto esercizio 57.450
Altri ricavi e proventi
Utili da alienazioni/realizzi 3.124 1.954
Vari 1.603.551 616.727
Assorbimento fondi 156.555 364.114
Totale Altri ricavi e proventi 16) 1.763.230 1.040.245
Totale valore della produzione (A) 258.307.662 238.593.489
B) Costi della produzione
6) Per materie prime, sussidiarie, di consumo e di merci 17) $-724.558$ $-840.271$
7) Per servizi 18) $-140.024.537$ -123.555.157
8) Per godimento di beni di terzi 19) $-10.394.965$ -10.739.986
9) Per il personale
a) Salari e stipendi $-80.311.368$ $-84.752.198$
b) Oneri sociali $-28.627.155$ $-31.340.337$
c)Trattamento di fine rapporto $-443.584$ $-626.358$
e) Altri costi $-32.233.460$ $-2.820.793$
Totale costi del personale 20) $-141.615.567$ -119.539.686
10) Ammortamenti e svalutazioni
a) Ammortamento delle immobilizzazioni immateriali -3.345.864 $-3.166.582$
b) Ammortamento delle immobilizzazioni materiali $-1.689.585$ $-1.248.666$
d) Svalutazioni dei crediti compresi nell'attivo circolante e nelle
disponibilità liquide
Totale ammortamenti e svalutazioni 21) -5.035.449 $-4.415.248$
11) variazioni delle rimanenze di materie prime, sussidiarie, di
consumo e merci
12) Accantonamenti per Rischi 22) $-6.000$
13) Altri accantonamenti
14) Oneri diversi di gestione 23) -367.286 $-406.827$
Totole costi della produzione (B) -298.168.362 -259.497.175
Differenza tra volore e costi della produzione $(A-B)$ -39.860.700 $-20.903,686$

٢ Sebra fra

$\mathbf{6}$

l e Semestre l o Semestre
(euro) Note 2016 2015
C) Proventi e oneri finanziari.
15) Proventi da partecipazioni
16) Altri proventi finanziari:
g) da crediti iscritti nelle immobilizzazioni 694 $-3.866$
d) proventi diversi:
verso società controllanti
verso terzi 30.276 30.768
Totale altri proventi finanziari 30.970 26.902
17) Interessì e altri oneri finanziari:
c) da imprese controllanti -2
e) altri interessi e oneri finanziari $-1.448$ $-904$
Totale interessi e altri oneri finanziari $-1.448$ -906
17-bis) utili e perdite su cambi
a) utili su cambi 2.240 4.001
b) perdite su cambi $-5.010$
Totale utili e perdita su cambi $-2.770$ 4.001
Totale proventi e oneri finanziari (C) 24) 26.752 29.997
D) Rettifiche di valore di attività e passività finanziarie
18) Rivalutazioni
19) Svalutazioni
Totale Rettifiche di valore di attività e passività finanziarie (D)
Risultato prima delle imposte $(A-B+C+D)$ -39.833.948 $-20.873.689$
20) Imposte sul reddito del periodo, correnti, differite e
anticipate
imposte correnti 1.602.786
imposte differite e anticipate $-11.574.955$ 5.719.000
Totale imposte sul reddito del periodo 25) $-9.972.169$ 5.719.000
21) Utile (perdita) del periodo $-29.861.779$ -15.154.689

$\begin{bmatrix} 1 \ 1 \ 1 \ 1 \end{bmatrix}$ Gulla fres

NOTA INTEGRATIVA

NOTA1 PRINCIPI DI REDAZIONE DEL BILANCIO

La Situazione patrimoniale di fusione al 30 giugno 2016 - costituita dallo stato patrimoniale, dal conto economico e dalla Nota Integrativa - corrisponde alle risultanze documentali, gi libri e alle scritture contabili regolarmente tenute.

I prospetti di stato patrimoniale e conto economico sono stati predisposti secondo gli schemi previsti dagli artt. 2424 e 2425 del codice civile modificati dal D.lgs n. 139/2015 con decorrenza dal 1º gennaio 2016; di conseguenza, anche i valori a confronto sono stati coerentemente riclassificati.

I principi contabili adottati sono quelli utilizzati per la redazione del bilancio al 31 dicembre 2015; tali principi non tengono quindi conto delle modifiche che verranno apportate dall'OIC in conseguenza del citato D.Las n. 139/2015 che, con decorrenza 1º gennaio 2016, ha modificato le norme del Codice Civile relative alla disciplina sul bilancio.

La Situazione patrimoniale di fusione è stata redatta in unità di euro, senza cifre decimali, mentre la Nota Integrativa è stata redatta in migliaio di euro.

Per ragioni di comparabilità, per ogni voce dello stato patrimoniale e del conto economico è stato indicato l'importo del corrispondente periodo dell'esercizio precedente.

Nel corso del primo semestre 2016 non si sono verificati casi eccezionali che abbiano reso necessario il ricorso alle previsioni di cui all'art. 2423 c.c., comma 5.

La pubblicazione della Situazione patrimoniale di fusione al 30 giugno 2016 è stata autorizzata con delibera del Consiglio di Amministrazione del 03.10.2016.

I criteri di valutazione più significativi seguiti nella redazione del bilancio d'esercizio sono esposti qui di seguito.

Telecom Italia Information Technology S.r.l. -Situazione patrimoniale di fusione al 30 giugno 2016

NOTA2 CRITERI DI VALUTAZIONE

In particolare si rileva quanto seque:

  • le immobilizzazioni immateriali sono esposte nell'apposita voce dell'attivo ed ammortizzate in relazione alla loro residua possibilità di utilizzazione.
  • le immobilizzazioni materiali sono iscritte al costo di acquisto, comprensivo degli oneri accessori, al netto dei corrispondenti fondi di ammortamento;
  • le spese di manutenzione ordinaria e di riparazione che non comportano incrementi patrimoniali sono spesate direttamente nel periodo in cui vengono sostenute;
  • le quote di ammortamento, imputate a conto economico, sono state calcolate in funzione dell'utilizzo, della destinazione e della durata economico-tecnica dei cespiti:
  • le immobilizzazioni finanziarie, diverse dalle partecipazioni, sono iscritte al presumibile valore di realizzazione:
  • le partecipazioni sono valutate al costo di acquisto:
  • i crediti sono esposti al valore di presunto realizzo;
  • i crediti finanziari e le disponibilità liquide vengono iscritti al loro valore nominale, ritenuto rappresentativo del presumibile valore di realizzo;
  • i ratei e risconti attivi e passivi sono iscritti in base al principio della competenza temporale;
  • i fondi per rischi accolgono gli stanziamenti per rischi ed oneri destinati a coprire perdite o debiti di natura determinata, di esistenza certa o probabile, dei quali tuttavia alla chiusura del periodo non sono determinabili l'ammontare o la data di sopravvenienza. Gli stanziamenti riflettono la migliore stima possibile sulla base degli impegni assunti e degli elementi a disposizione:
  • il Trattamento di fine rapporto subordinato, per il quale si è osservato l'art. 2120 del Codice Civile, è calcolato in base alle vigenti normative che regolano il rapporto di lavoro per il personale dipendente e corrisponde all'effettivo impegno della Società nei confronti dei singoli dipendenti alla data di chiusura del bilancio;
  • i debiti sono iscritti al valore nominale, ritenuto rappresentativo del presumibile valore di estinzione.
  • i ricavi e i costi sono iscritti in base al principio della competenza economica. I ricavi derivanti dai servizi resi vengono contabilizzati al momento della prestazione sulla base del loro avanzamento. Per i costi relativi a servizi ricevuti e non ancora fatturati vengono effettuati appositi stanziamenti.

ADESIONE AL CONSOLIDATO FISCALE

La Società ha aderito al consolidato fiscale nazionale del Gruppo Telecom Italia a decorrere dall'esercizio 2009. L'opzione per l'adesione è valida per il triennio 2015-2017.

La relativa disciplina, prevista agli articoli da 117 a 129 del nuovo T.U.I.R., comporta la determinazione, ai fini dell'Imposta sul Reddito delle Società (IRES), di un unico reddito complessivo globale costituito dalla somma algebrica dei redditi o perdite della società controllante e delle società controllate interessate dalla procedura e quindi la liquidazione di un'unica imposta da versare o di un'unica eccedenza a credito rimborsabile o riportabile a nuovo a cura della controllante. A quest'ultima compete anche il riporto a nuovo dell'eventuale perdita consolidata.

Il regime del consolidato fiscale consente di dare rilevanza alle perdite delle società aderenti se e nella misura in cui trovino compensazione con i redditi delle altre società e di compensare finanziariamente le posizioni individuali a credito e a debito.

Il regolamento del compenso per il vantaggio trasferito dalle società in perdita alle società con reddito imponibile sarà effettuato centralmente dalla capogruppo nel periodo d'imposta

Nota 2 Criteri di valutazione

successivo a quello dell'utilizzo delle perdite, per cui il bilancio espone i saldi con scadenza oltre 1 anno.

Ciascuna società controllata aderente al consolidato fiscale mantiene nel proprio bilancio la propria posizione patrimoniale connessa alla fiscalità differita IRES.

La Società aderisce anche alla procedura di liquidazione IVA di Gruppo ai sensi dell'articolo 73, comma 3 del DPR 633/1972 e del DM 13.12.1979. Tale procedura prevede che la Società trasferisca alla Controllante i saldi periodici IVA a debito o a credito. La Controllante determina quindi l'imposta da versare o il credito del Gruppo, effettuando la somma algebrica dei debiti e dei crediti risultanti dalle liquidazioni di tutte le società partecipanti alla procedura. Si determina così l'immediata compensazione tra posizioni creditorie e debitorie delle diverse società appartenenti al gruppo.

La fiscalità differita è rilevata, nel rispetto del principio della prudenza sulla base delle aliquote in vigore negli esercizi futuri, e tenuto comunque conto dell'adesione al consolidato fiscale, qualora vi sia la ragionevole certezza dell'esistenza, negli esercizi successivi in cui si riverseranno le relative differenze temporanee, di un reddito imponibile superiore all'ammontare delle differenze che si andranno ad annullare.

Nota 2 10

NOTA3 IMMOBILIZZAZIONI IMMATERIALI

Diminuiscono, rispetto al 31 dicembre 2015, di 955 migliaia di euro e presentano la seguente composizione e variazione:

(migliaia di euro) 31.12.2015 nti Investime Ammortome
nti
ni)/
Ripristini
(Svalutazio Dismission Altre
variazioni
30.06.2016
Diritti di brevetto industriale
e utilizzazione opere
dell'ingegno
9.070 637 -3.346 4.889 11.250
Concessioni, licenze, marchi
Immobilizzazioni in corso 4.918 1.754 -4.889 1.783
Totale 13.988 2.391 -3.346 13.033

Sono riferite a spese sostenute per prestazioni legate allo sviluppo di software e software applicativo (ammortizzate entro un periodo che varia dai 3 ai 5 anni).

Nel corso del primo semestre 2016 sono stati effettuati investimenti immateriali per 2.391 migliaia di euro (3.033 migliaia di euro nel primo semestre 2015). In merito agli incrementi delle immobilizzazioni immateriali si rinvia a quanto detto in relazione, al paragrafo investimenti. Le altre variazioni per 4.889 migliaia di euro si riferiscono all'entrata in esercizio di immobilizzazioni in corso.

Le quote di ammortamento sono imputate a conto economico sulla base delle seguenti aliquote ritenute rappresentative della vita utile dei beni stessi:

$\bullet$ Diritti di brevetto industriale: aliquota minima 10% - aliquota massima 33%.

Il valore lordo, le svalutazioni per riduzione di valore e gli ammortamenti accumulati al 30 giugno 2016 sono così riepilogati:

30.06.2016
(migliaia di euro) Valore lordo : Svalutazioni l
accumulate
Fondo
ammortamento
Volore netto
Diritti di brevetto industrigle e diritti di
utilizzazione delle opere dell'ingegno
70.296 $-59.047$ 11.249
Concessioni, licenze, morchi e diritti simili 6 -6
Attivitò immoteriali in corso e acconti 1.783 1.783
Totale 72.085 -59.053 13.032

NOTA4 IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI

Aumentano, rispetto al 31 dicembre 2015, di 2.536 migliaia di euro e presentano la seguente composizione e variazione:

(migliaia di euro) 31.12.2015 Investimen
ti
Ammortam
enti
(Svalutazioni) Dismissioni
/ Ripristini
Altre
variazioni
30.06.2016
Impianti e macchinari 39 366 -85 $\overline{\phantom{a}}$ $\overline{\phantom{a}}$ 700 1.020
Attrezzature industriali e
commerciali
121 $-15$ 106
Altri beni 8.958 2.377 -1.589 -3 1.132 10.875
Immobilizzazioni in corso 1.966 1.485 $\overline{\phantom{0}}$ $\sim$ $\overline{\phantom{a}}$ $-1.832$ 1.619
Totale 11.084 4.228 $-1.689$ $\overline{\phantom{a}}$ -3 13.620

L'ammontare iscritto in bilancio al netto dei fondi di ammortamento è pari a 13.620 migliaia di euro (erano 11.084 migliaia di euro a fine 2015).

Gli investimenti materiali sono relativi per 388 migliaia di euro a dotazioni interne e 3.840 migliaia di euro a immobilizzazioni legate agli ambienti di sviluppo e collaudo.

Le quote di ammortamento sono imputate a conto economico sulla base delle sequenti aliguote ritenute rappresentative della vita utile dei beni stessi:

  • Impianti e macchinario: aliquota 10%;
  • Attrezzature industriali e commerciali: aliquota minima 10% aliquota massima 20%;
  • Altre immobilizzazioni materiali: aliquota minima 10% aliquota massima 50%

Per gli incrementi l'ammortamento è stato calcolato a partire dal mese di attivazione del cespite. I beni non sono soggetti a pegni, ipoteche e non sono stati oggetto di rivalutazioni.

Il valore lordo, le svalutazioni per riduzione di valore e gli ammortamenti accumulati al 30 giugno 2016 sono così riepilogati:

(migliaia di euro) Valore lordo 30.06.2016
Svalutazioni i
Fondo l
accumulate ammortamento
Valore netto
Impianti e macchinari 1.428 $-408$ 1.020
Attrezzature industriali e commerciali 167 -61 106
Altri beni 79.220 $-68.345$ 10.875
Attività materiali in corso e acconti 1.619 1.619
Totale 82.434 $-68.814$ 13.620

NOTA5 IMMOBILIZZAZIONI FINANZIARIE

PARTECIPAZIONI

Sono pari a 3 migliaia di euro e rappresentano la guota di partecipazione al Consorzio Health Innovation Hub.

Il Consorzio non ha scopo di lucro e svolge attività connesse direttamente o indirettamente allo sviluppo del mercato dei sistemi e dei servizi per il settore socio-sanitario; si propone di costituire in tale mercato un polo di innovazione in grado di favorire l'evoluzione dei consorziati ed il loro successo nei mercati nazionali ed internazionali in questo specifico ambito.

Il verbale di scioglimento e messa in liquidazione del consorzio HIH è stato iscritto presso il Registro delle Imprese in data 21.06.2016.

(migliaia di euro) 31.12.2015 Variazioni del periodo 30.06.2016
Acquisizi
oni/
Sottoscri
zioni/
Vers.
Cop.
Perdite
Alienazio
ni/
Rimborsi
Svalutazioni/
Riprist.
Valore/
Adeg. Fair
value
Altri
movimen
ti e
riclassific
he
Totale
variazioni
Partecipazioni in altre imprese
Consorzio Health
Innovation Hub 3
÷
Totale Partecipazioni 3

CREDITI

Ammontano a 2.870 migliaia di euro (erano 2.911 migliaia di euro al 31 dicembre 2015) e si riferiscono ai prestiti erogati ai dipendenti. Presentano la seguente composizione:

(migliaia di euro) 30.06.2016 31.12.2015
Crediti finanziari scadenti entro l'esercizio successivo 967 815
Crediti finanziari scadenti scadenti dal 2º al 5º esercizio 1.414 1.645
Crediti finanziari scadenti oltre il 5° esercizio 489 451
Totale 2.870 2.911

$\Lambda$

NOTA6 ATTIVO CIRCOLANTE - CREDITI

Ammontano al 30 giugno 2016 a 342.189 migliaia di euro (346.037 migliaia di euro al 31 dicembre 2015) e sono esposti secondo l'area geografica come di seguito:

(migliaia di euro) Italia UE Extra
UE
30.06.2016
Crediti scadenti entro il 5º esercizio:
Verso clienti 781 781
Verso imprese controllanti 315.089 315.089
Tributari 4.320 4.320:
Imposte anticipate 12.512 12.512
Altri:
Verso società del Gruppo 8.804 5 8.809
Verso altri 678 678
Totale Crediti entro il 5º esercizio 342.189 342.189
Crediti scodenti oltre il 5º esercizio
Totale Crediti 342.189 342.189

Sono così composti:

CREDITI VERSO CLIENTI

Entro l'esercizio successivo

Ammontano a 781 migliaia di euro (154 migliaia di euro al 31 dicembre 2015) e derivano dai servizi resi e da proventi vantati nei confronti di terzi. Sono costituiti da crediti per fatture da emettere per 619 migliaia di euro e da crediti per fatture emesse per 162 migliaia di euro non rettificati dal fondo svalutazione crediti commerciali perché non si è ravvisata la necessità.

La movimentazione del fondo svalutazione crediti è stata la seguente:

(migliaio di euro)
30.06.2016
2015
891
Al 1ºgennaio
Accantonamenti a conto economico 891
-891
Utilizzo e altri decrementi
Totale 891

CREDITI VERSO CONTROLLANTI

Entro l'esercizio successivo

Ammontano a 315.001 migliaia di euro (321.926 migliaia di euro al 31 dicembre 2015). La diminuzione di 6.925 migliaia di euro rispetto all'esercizio precedente è da imputare per 10.676 migliaia di euro alla diminuzione dei crediti per servizi resi compensati per 1.165 migliaia di euro dall'incremento del credito risultante dal conto corrente di corrispondenza e per 2.586 migliaia di

euro dall'incremento degli altri crediti, essenzialmente rappresentati dai crediti derivanti dall'adesione al consolidato fiscale di Gruppo per la quota a breve.

Oltre l'esercizio successivo

Ammontano a 88 migliaia di euro relativi alla quota di interessi relativi all'istanza di rimborso IRES per la mancata deduzione dell'IRAP relativa al costo del lavoro.

Di sequito sono riportati i dettagli dei crediti verso controllanti:

(migliaia di euro) 30.06.2016 31.12.2015
Crediti verso controllanti – entro l'esercizio successivo:
Crediti commerciali verso impresa controllante 231.078 241.754
Crediti C/C con Capogruppo 77.689 76.524
Altri crediti operativi verso impresa controllante a breve
Crediti per consolidato fiscale quota a breve 6.231 3645
Crediti verso controllanti - oltre l'esercizio successivo:
Crediti per consolidato fiscale quota a medio/lungo 88 7.922
Totale 315.089 329.848

CREDITI TRIBUTARI

Entro l'esercizio successivo

Ammontano a 724 migliaia di euro (724 migliaia di euro al 31 dicembre 2015), attribuibili a crediti verso l'Amministrazione Finanziaria per gli acconti delle imposte dirette (IRAP) e per le imposte chieste a rimborso.

Oltre l'esercizio successivo

Ammontano a 3.597 migliaio di euro (3.566 migliaia di euro al 31 dicembre 2015) e sono costituiti dal credito verso l'Erario per l'IRES a seguito della deducibilità dell'IRAP sul costo del lavoro derivante dall'entrata in vigore del D.L. 16/2012, relativi al periodo 2004-2008 in cui Telecom Italia Information Technology non aveva ancora aderito al consolidato fiscale di Telecom Italia. La movimentazione per 30 migliaia di euro è riferibile agli interessi stanziati trimestralmente.

ATTIVITÀ PER IMPOSTE ANTICIPATE

Ammontano a 12.512 migliaia di euro (937 migliaia di euro al 31 dicembre 2015) e si riferiscono alle attività per le imposte differite sul reddito d'esercizio.

$C_{1}$

VERSO ALTRI

Ammontano a 9.487 migliaia di euro (10.807 migliaia di euro al 31 dicembre 2015), con un decremento di 1.320 migliaia di euro relativo al decremento dei crediti verso le altre società del Gruppo per 991 migliaia di euro, al decremento dei crediti verso i dipendenti per 47 migliaia di euro, per 282 migliaia di euro dall'incasso dei crediti verso gli istituti previdenziali per le quote INPS relative ai contratti di solidarietà.

Di seguito è riportato il dettaglio:

Entro l'esercizio successivo

(migliaia di euro) 30.06.2016 31.12.2015
Crediti verso oltri - entro l'esercizio successivo:
Crediti commerciali verso società del Gruppo 8.809 9.800
Crediti verso dipendenti 59 106
Crediti verso Enti previdenziali ed assistenziali 426 708
Altri crediti 193 193
Totale 9.487 10,807

Attivo circolante - Crediti 16

NOTA7 ATTIVO CIRCOLANTE - DISPONIBILITÀ LIQUIDE

DENARO E VALORI IN CASSA

La voce si riferisce ai fondi piccole spese ed è pari a 11 migliaia di euro invariata rispetto al 31 dicembre 2015.

30.06.2016 31.12.2015
(migliaia di euro)
Disponibilità liquide presso banche, istituti finanziari e postali
Assegni, cassa e altri crediti e depositi per elasticità di cassa
Totale 11

NOTA8 RATEI E RISCONTI ATTIVI

Ammontano a 766 migliaia di euro (40 migliaia di euro al 31 dicembre 2015), derivanti dall'applicazione del criterio della competenza temporale.

(migliaia di euro) 30.06.2016 31.12.2015
______
Disaggio su prestiti
Ratei attivi -
Altri risconti attivi
Risconti attivi verso Terzi 228 33
Risconti attivi verso Controllante 413
Risconti attivi verso altre Società del Gruppo 125
Totale 766 40

Nota $7 - 8$ Attivo circolante -Ratei e risconti attivi

$\int \mathcal{A} \int$

$\overline{17}$

NOTA9 PATRIMONIO NETTO

Il Patrimonio Netto negli ultimi due anni presenta la seguente movimentazione:

Movimenti del patrimonio netto dal 1º gennaio al 31 dicembre 2015

(migliaia di euro) Capitale
Sociale
Riserva da
sovropprezzo
azioni
Riserva
legole
Altre
Riserve
Riserva
versamento
in conto
capitale
Riserva
versamento in
conto futuro
oumento
capitale
Altre riserve
e utili
(perdite)
accumulati.
incluso l'utile
(perdita) del
periodo
Totale i
Patrimonio
netto
Saldo al 31 dicembre 2014 3.400 161 300 25 24.608 11.223 $-8,505$ 31.212
Movimenti di patrimonio
netto del periodo:
Dividendi deliberati
Totale utile (perdita) del
periodo
$-22.381$ 22.381
Copertura perdita esercizio $-8.505$ 8.505
Altri movimenti 5.000 5.000
Saldo al 31 dicembre 2015 3.400 161 300 25 21.103 11.223 $-22.381$ 13.831

Movimenti del patrimonio netto dal 1º gennaio al 30 giugno 2016

(migliaia di euro) Capitale
Sociale
Riserva da
sovrapprezzo
azioni
Riserva
legale
Altre
Riserve
Riserva
versamento
in conto
capitale
Riserva vers.
In conto
futuro
aumento
capitale
Altre riserve
e utili
(perdite)
accumulati.
incluso l'utile
(perdita) del
periodo
Totale
Patrimonio
netto
Saldo al 31 dicembre 2015 3.400 161 300 25 21.103 11.223 $-22.381$ 13.831
Movimenti di patrimonio
netto del periodo:
Dividendi deliberati
Totale utile (perdita)
dell'esercizio
$-29.862$ $-29.862$
Copertura perdita esercizio $-161$ $-25$ $-21.103$ $-1.092$ 22.381
Altri movimenti 35.000 35.000
Saldo al 30 giugno 2016 3.400 300 35.000 10.131 $-29.862$ 18.969

Il Capitale Sociale, pari a 3.400 migliaia di euro, rappresentato da una quota di pari importo, è interamente sottoscritto e versato da Telecom Italia S.p.A.

Nel primo semestre 2016, sono avvenute le seguenti variazioni:

nell'Assemblea ordinaria del 10 marzo 2016 è stato approvato il bilancio al 31 dicembre 2015 ed è stata deliberata la copertura della perdita dell'esercizio 2015 dell'importo di 22.381 migliaia di euro mediante l'utilizzo delle riserve per versamento in conto coperture perdite per 21.103 migliaia di euro, della riserva per futuro aumento di capitale per 1.279 migliaia di euro, delle altre riserve per 25 migliaia di euro e della riserva da sovrapprezzo azioni per 161 migliaia di euro;

Nota 9
Patrimonio netto 18

$\big/ \big/ \big/$

nel Consiglio di Amministrazione del 27 aprile 2016 si è preso atto del versamento da 35.000 migliaia di euro in conto coperture future perdite effettuato dalla Capogruppo al fine di ripatrimonializzare la Società e dotarla delle risorse finanziarie necessarie.

Il risultato del primo semestre 2016 evidenzia una perdita di 29.862 migliaia di euro, per cui il patrimonio netto al 30 giugno 2016 risulta essere pari a 18.969 migliaia di euro.

Telecom Italia Information Technology S.r.l. -
Situazione patrimoniale di fusione al 30 giugno 2016

$C1$

NOTA10 FONDI PER RISCHI F ONFRI

ALTRI FONDI

Il saldo al 30 giugno 2016 è pari a 30.881 migliaia di euro (1.519 migliaia di euro al 31 dicembre 2015) ed è composto dalle sequenti voci:

(migliaia di euro) 31.12.2015 Incrementi Utilizzo a
conto
economico
Utilizzo
diretto
Riclassifiche/
altri
movimenti
30.06.2016
Fondo rischi commerciali e
contrattuali
258 6 $\overline{\phantom{a}}$ 264
Fondo oneri per esodi
agevolati
859 29.324 0 $\Omega$ 30.183
Fondo vertenze con il
personale
402 107 -55 $-20$ 434
Totale 1.519 29.437 -55 $-20$ 30.881

Relativamente al Fondo rischi commerciali e contrattuali, si segnala che gli accantonamenti effettuati nel primo semestre 2016 per 6 migliaia di euro si riferiscono a rischi contrattuali con i fornitori.

Il Fondo oneri per esodi agevolati è stato movimentato nel corso del primo semestre 2016 con riferimento:

  • al fondo Mobilità ex legge 223/91, con lo stanziamento per 700 migliaia di euro;
  • al fondo ristrutturazione straordinaria del personale ex accordi 2015 art 4 Legge Fornero $\bullet$ per lo stanziamento di 28.523 migliaia di euro, di cui 474 con scadenza entro 12 mesi e 28.149 oltre 12 mesi.

Il Fondo vertenze con il personale evidenzia un valore pari a 434 migliaia di euro (402 migliaia di euro al 31 dicembre 2015), con un decremento nel corso del primo semestre 2016 di 32 migliaia di euro. La variazione è stata determinata per 107 migliaia di euro dall'accantonamento di periodo, 20 migliaia di euro dagli utilizzi nell'esercizio a fronte della definizione di alcune vertenze e da 55 migliaia di euro dall'assorbimento del fondo a conto economico.

  • • -

Si segnala infine che nel 2014 era stato promosso un ricorso in Cassazione avverso il provvedimento di appello favorevole all'Amministrazione Tributaria per la quale l'operazione di conferimento in Pirelli Sistemi Informativi e successiva cessione di quota di SSC del 2007 andava assoggettata ad un'imposta di registro proporzionale e non fissa, equiparandola ad una cessione di azienda.

In relazione a tale contenzioso non era stato costituito alcun fondo rischi essendo il rischio di soccombenza possibile e non probabile. Il valore della controversia è di 48.894.28 euro oltre interessi, sanzioni e spese, da suddividere tra le parti chiamate in causa. Ad oggi la Cassazione non si è ancora espressa.

NOTA11 TRATTAMENTO DI FINE RAPPORTO DI LAVORO SUBORDINATO

Il Trattamento di Fine Rapporto, pari a 66.786 migliaia di euro (67.820 migliaia di euro al 31 dicembre 2015), rappresenta l'effettivo debito maturato verso i dipendenti in conformità di legge e dei contratti di lavoro vigenti.

L'analisi dei movimenti intervenuti nell'esercizio è la sequente:

(migliaia di euro) l' Semestre
2016
2015
Al 1ºgennaio 67.820 70.258
Rivalutazione dell'esercizio 444 1.206
Utilizzi, trasferimenti, anticipazioni $-1.243$ $-1.456$
Personale trasferito da/a Società del Gruppo Telecom Italia $-235$ $-2.188$
Totale 66,786 67.820

NOTA12 DEBITI

I Debiti, complessivamente pari a 255.853 migliaia di euro (290.901 migliaia di euro al 31 dicembre 2015), sono così costituiti:

(migliaia di euro) italia UE Extra
UE
30.06.2016
Entro 5 anni
Verso banche
Verso fornitori 167.763 8.850 35 176.648
Verso imprese controllanti 25.519 25.519
Tributari 3.111 3.111
Verso istituti di previdenza 6.508 6.508
Altri debiti:
Verso società del Gruppo 2.051 2.051
Verso altri 41.985 41.985
Totale Debiti entro 5 anni 246.937 8.850 35 255.822
Oltre 5 anni
Verso istituti di previdenza 31 31
Totale Debiti 246.968 8.850 35 255.853

$\bigwedge$

21

Sono così composti:

DEBITI VERSO FORNITORI

Entro l'esercizio successivo

Ammontano a 176.648 migliaia di euro (214.571 migliaia di euro al 31 dicembre 2015) e rappresentano il debito residuo verso fornitori a fronte di acquisti di merci e prestazioni ricevute.

DEBITI VERSO SOCIETÀ CONTROLLANTI

Entro l'esercizio successivo

Ammontano a 25.519 migliaia di euro (17.671 migliaia di euro al 31 dicembre 2015) e si incrementano di 7.848 migliaia di euro, principalmente a seguito dei maggiori debiti per la liguidazione IVA di Gruppo per 11.982 migliaia di euro compensati dai minori debiti commerciali per 4.125 migliaio di euro a fronte di acquisti di merci e prestazioni ricevute dalla Capogruppo e dai minori debiti operativi legati soprattutto alle offerte agevolate nei confronti dei dipendenti per 9 migliaia di euro.

DEBITI TRIBUTARI

Entro l'esercizio successivo

Il totale, pari ad 3.111 migliaia di euro (7.599 migliaia di euro al 31 dicembre 2015), risulta così composto:

(migliaio di euro) 30.06.2016 31.12.2015
Debiti tributari entro l'esercizio successivo:
Debiti per IRPEF da versare 3.110 7.597
Debiti per imposte sul reddito
Debiti legati a redditi lavoro autonomo
Imposta di bollo
Totale 3.111 7.599

DEBITI VERSO ISTITUTI DI PREVIDENZA E SICUREZZA SOCIALE

Sono pari a 6.539 migliaia di euro (11.179 migliaia di euro al 31 dicembre 2015) e sono così composti:

Entro l'esercizio successivo

Ammontano a 6.490 migliaia di euro e sono così suddivisi:

30.06.2016
(migliaid di euro)
31.12.2015
Debiti verso istituti di previdenza e sicurezza sociale entro l'esercizio successivo:
Contributi da versare a INPS
4.520
8.910
1.848
Fondi di previdenza complementare
1.891
Atri debiti verso Enti previdenziali
116
329
Legge 58/ex dipendenti STET - quota capitale scaduta entro l'anno
Legge 58/ex dipendenti STET – quota interessi
Totale
6.490
11 137

Oltre l'esercizio successivo

Ammontano a 49 migliaia di euro (42 migliaia di euro al 31 dicembre 2015) e sono relativi a:

(migliaid di euro) 30.06.2016 31.12.2015;
Debiti verso istituti di previdenza e sicurezza sociale oltre l'esercizio successivo:
Legge 58/92 ex dipendenti STET – quota capitale scaduta tra il 2° ed il 5° esercizio
successivo

18
Legge 58/92 ex dipendenti STET - quota capitale scaduta oltre il 5º esercizio successivo 31
Totale 49 42

ALTRI DEBITI

Entro l'esercizio successivo

Ammontano a 44.036 migliaia di euro (39.881 migliaia di euro al 31 dicembre 2015) e includono:

  • debiti verso società del Gruppo per 2.051 migliaia di euro (1.334 migliaia di euro al 31 dicembre $\bullet$ 2015); sono costituiti da fatture commerciali passive non liquidate al 30 giugno 2016 per 1.040 migliaia di euro, da fatture commerciali da ricevere per 997 migliaia di euro e da altri debiti operativi per 14 migliaia di euro. La ripartizione di tali debiti secondo aree geografiche e durata non viene fornita in quanto i debiti sono verso debitori italiani e risultano tutti con scadenza entro i 5 anni;
  • debiti verso altri per 41.985 migliaia di euro (38.547 migliaia di euro al 31 dicembre 2015).
(migliaia di euro) 30.06.2016 31.12.2015 i
Altri debiti - verso consociate entro l'esercizio successivo 2.051 $1.33+$
Altri debiti – verso altri entro l'esercizio successivo:
Ratei ferie ed ex festività-ROL 34.817 23.546
Debiti verso il personale per accertamenti, premi, ecc. 5.467 11.332
Debiti per oneri di ristrutturazione 871 2032
Debiti per contributi U.E. erogati a titolo di anticipo 470 464
Debiti verso dipendenti da liguidare 340 299
Atri debiti 20 874
Totale Altri debiti – verso altri entro l'esercizio successivo 41.985 38.547
Totale Altri debiti 44.036 39 881

23

NOTA13 RATEI E RISCONTI PASSIVI

Calcolati secondo il criterio della competenza temporale, i risconti ammontano a 3 migliaia di euro (4 migliaia di euro al 31 dicembre 2015).

(migliaio di euro) 30.06.2016 31.12.2015
Ratei passivi $\sim$
Aggio su prestiti emessi
Altri risconti possivi
Totale Ratei e Risconti passivi . .

Sono relativi ad interessi su prestiti così composti:

  • · 1 migliaia di euro scadenti entro l'esercizio successivo;
  • 1 migliaia di euro scadenti tra 2 e 5 anni; $\bullet$
  • · 1 migliaia di euro scadenti oltre 5 anni.

$$
\mathcal{L}\mathcal{L}
$$

$24$

NOTA14 VALORE DELLA PRODUZIONE - RICAVI DELLE VENDITE E DELLE PRESTAZIONI

Ammontano a 255.981 migliaia di euro (236.512 migliaia di euro al 30 giugno 2015) e presentano la seguente composizione:

(migliaia di euro) I° Semestre 2016 l° Semestre 2015
Vendite di prestazioni di servizi a:
Gruppo Telecom Italia 255.934 236.512
di cui Telecom Italia S.p.A. 249.310 231.951
di cui Advanced Coring Center S.r.l. 26 42
di cui Alfabook S.r.l. 7
di cui Alfiere S.p.A. 4
di cui HR Services S.r.l. 284 162
di cui MED Italia 5 7
di cui Olivetti S.p.A. 954 1.014
di cui Persidera S.p.A. 7 27
di cui Telecom Italia Trust Technologies S.r.l. 4
di cui Telecontact Center S.p.A. 45 50
di cui TI San Marino 5 5
di cui TI Sparkle S.p.A. 5.277 3.250
di cui TIM Real Estate S.r.l. 5
di cui TIM Ventures 5
Terzi 47
Totale 255.981 236.512

La ripartizione dei ricavi delle vendite e delle prestazioni secondo aree geografiche, a norma dell'art. 2427 c.1 n.10, è la sequente:

(migliaia di euro) Itolia UE Extra
UE
l' Semestre
2016
Vendite di prestazioni di servizi 255,976 5 ۰ 255.981

Le vendite si riferiscono a servizi e prestazioni attinenti alla realizzazione e messa in esercizio di sistemi informativi, gestionali e tecnici, di servizi informatici e di telecomunicazione.

L'incremento dei ricavi rispetto al 2015 pari a 19.469 migliaia di euro è riconducibile principalmente all'incremento dei ricavi verso Telecom Italia S.p.A. per 17.359 migliaia di euro, di cui +22.139 migliaia di euro attinenti la componente "on demand" e -4.780 migliaia di euro imputabili alla componente a canone ed all'incremento dei ricavi verso Telecom Italia Sparkle S.p.A. per 2.027 migliaia di euro.

Telecom Italia Information Technology S.r.l. -Situazione patrimoniale di fusione al 30 giugno 2016

NOTA15 VALORE DELLA PRODUZIONE - INCREMENTI DELLE IMMOBILIZZAZIONI PER LAVORI INTERNI

Ammontano a 563 migliaia di euro (1.041 migliaia di euro al 30 giugno 2015) e si riferiscono essenzialmente alla capitalizzazione del costo del personale impiegato nella realizzazione degli investimenti propri dell'azienda.

$\int_{26}$ $\int \sqrt{ }$

NOTA16 VALORE DELLA PRODUZIONE - ALTRI RICAVI E PROVENTI

Ammontano a 1,763 migliaia di euro (1,040 migliaia di euro al 30 giugno 2015) e sono così composti:

(migliaia di euro) 1° Semestre 2016 $l^{\circ}$ Semestre 2015
Altri ricovi e proventi:
Sopravvenienze attive 324 102
Recuperi vari dal personale $178 -$ 191
Proventi per formazione finanziata 544 114
Rimborso personale distaccato $\Omega$ 181
Recupero altre spese - prestazioni di servizio 97 8
Contributi Unione Europea $\mathbf{0}$ 57
Assorbimento fondi 157 364
Recupero costi 347 21
Penali verso fornitori 113 O.
Utile per alienazione di immobilizzazioni materiali 3 $\overline{2}$
Totale 1.763 1.040

L'incrementi di 723 migliaia di euro è imputabile prevalentemente all'aumento dei proventi per formazione finanziata pari a 430 migliaia di euro, alla diminuzione dell'assorbimento fondi relativo olle vertenze del personale per 207 migliaia di euro, all'incremento del recupero costi pari a +326 migliaia di euro relativo ad EXPO 2015 e all'aumento delle sopravvenienze attive per 222 migliaia di euro.

Le sopravvenienze attive sono relative a maggior ricavi e proventi per 58 migliaia di euro e a minori costi per 266 migliaia di euro rispetto a quanto stanziato nei precedenti esercizi principalmente per ocquisto di materie di consumo (16 migliaia di euro), prestazioni professionali (178 migliaia di euro), altri costi (4 migliaia di euro), spese telefoniche (64 migliaia di euro) e altri costi del personale (4 migliaia di euro).

I recuperi del personale, in particolare, si riferiscono alle quote di partecipazione a carico dei dipendenti delle iniziative di people caring ovvero asili nido, soggiorni estivi e alle quote di addebito dei benefit aziendali come le vetture.

$27$

NOTA17 COSTI DELLA PRODUZIONE - PER MATERIE PRIME, SUSSIDIARIE, DI CONSUMO E DI MERCI

Ammontano a 725 migliaia di euro (840 migliaia di euro al 30 giugno 2015), di cui 461 migliaia di euro nei confronti di Telecom Italia S.p.A., prevalentemente per software (478 migliaia di euro al 30 giugno 2015).

I costi comprendono acquisti di materiali di telefonia, di materiale di consumo, di materiali hardware e software di consumo e costi per l'acquisto di carburanti. In particolare, si segnala che i costi per l'acquisto di hardware e software sono stati 487 migliaia di euro (505 migliaia di euro al 30 giugno 2015).

NOTA 18 COSTI DELLA PRODUZIONE - PER SERVIZI

Ammontano a 140.025 migliaia di euro (erano 123.555 migliaia di euro al 30 giugno 2015), di cui:

  • 9.341 migliaia di euro verso Telecom Italia S.p.A (10.739 migliaia di euro al 30 giugno 2015)
  • 1.634 migliaio di euro verso H.R Services (1.683 migliaio di euro al 30 giugno 2015)
  • 103 migliaig di euro verso Italtel (286 migliaig di euro al 30 giugno 2015)
  • 5 migliaia di euro verso Olivetti (64 migliaia di euro al 30 giugno 2015) $\bullet$
  • · 45 migliaia di euro verso Generali (40 migliaia di euro al 30 giugno 2015)
  • 80 migliaia di euro verso TI Trust (pari a zero al 30 giugno 2015)

Le voci principali sono le seguenti:

(migliaia di euro) l' Semestre 2016 I° Semestre 2015
Per servizi:
Prestazioni professionali IT 125.262 106.986
Costi per gestione sedi 5.485 5.786
Telefoniche 1.925 2.709
Buoni pasto 1.932 1.873
Spese viaggio 1.063 1.659
Formazione 1.112 1.138
Altri costi del personale 811 1.055
Costi amministrativi in outsourcing 1.038 1.066
Consumi hardware e software e Outsourcing IT 268 323
Personale distaccato e amministratori 384 354
Altre spese operative 695 606
Totale 140.025 123.555

I costi per servizi del primo semestre 2016 hanno registrato un aumento di 16.470 migliaia di euro, dovuto principalmente:

  • all'incremento dei costi delle prestazioni professionali IT per 18.276 migliaia di euro;
  • alla diminuzione dei costi telefonici (-784 migliaia di euro), di gestione delle sedi (-301 migliaia di euro) e di spese viaggio (-596 migliaia di euro).

Nota 17 18 Costi della produzione -Per materie di consumo Per servizi

NOTA19 COSTI DELLA PRODUZIONE - PER GODIMENTO BENI DI TERZI

Ammontano a 10.395 migliaia di euro (10.740 migliaia di euro al 30 giugno 2015) e sono così composti:

(migliaia di euro) l' Semestre 2016 l' Semestre 2015
Affitti immobiliari 10.090 10.430
Noleggio attrezzature ed apparati 40 57
Noleggio automezzi 265 253
Totole 10.395 10.740

I canoni di affitto sono interamente verso il Gruppo Telecom Italia.

Telecom Italia Information Technology S.r.i. -
Situazione patrimoniale di fusione al 30 giugno 2016

Nota 19
|- Costi della produzione
|Per godimento beni di terzi

NOTA20 COSTI DELLA PRODUZIONE - PER IL PERSONALE

I costi del personale, pari a 141.616 migliaia di euro (119.540 migliaia di euro al 30 giugno 2015), sono così composti:

(migliaia di euro)
I ° Semestre 2016
$\mid$ Semestre 2015 $\mid$
Costi del personole
80.311
Salari e stipendi
84.752
28.627
Oneri sociali
31.340
Trattamento di fine rapporto 444
627
32.234
Altri costi del personale
2.821
141.616
Totale
119.540

L'incremento riscontrato pari a 22.076 migliaia di euro è afferibile principalmente:

  • allo stanziamento per accordi sulla mobilità (legge 223/91) per 700 migliaia di euro (58 miglioio di euro nel primo semestre 2015);
  • allo stanziamento per la ristrutturazione straordinaria del personale art. 4 Legge Fornero di 28.623 migliaia di euro, di cui 474 con scadenza entro 12 mesi e 28.149 oltre 12 mesi;
  • a quanto sostenuto per incentivazione esodi di personale per 1.145 migliaia di euro, nel 2015 erano stati sostenuti costi per 672 migliaia di euro;
  • ai minori costi del PDR per 6.944 migliaia di euro a seguito della decontribuzione e dello storno della quota relativa al premio di produttività stanziato nel 2015.

In particolare, gli oneri sociali si riferiscono alle assicurazioni sociali obbligatorie (INPS/ex INPDAI), ai costi di previdenza complementare, all'assicurazione infortuni obbligatoria (INAIL) e sono al netto della fiscalizzazione oneri sociali (sui contratti di assunzione per formazione/lavoro). Gli altri costi sono relativi a contributi a fondi integrativi di assistenza sanitaria, assicurazioni non obbligatorie ed accantonamenti ai fondi vertenze del personale.

Con riferimento all'organico, la ripartizione per categorie è la sequente:

(numero unità) lº Semestre l
2016
l° Semestre i
2015
$\cdot$ $\cdot$
Dirigenti
51 57
Quadri 665 698
Impiegati 2.600 2.643
Organico
$ -$
$\sim$
3.316
$\cdots$
3.398

Di sequito è riportato il numero medio di personale equivalente retribuito, tenuto conto della solidarietà, per categoria:

(numero unito) I ° Semestre
2016
l ° Semestre
2015
Dirigenti 54,50 56,83
Quadri 663,42 670,85
Impiegati 2.540,17 2.511,83
Operai
Organico 3.258,09
$\cdots$
3.239,51

NOTA21 COSTI DELLA PRODUZIONE - AMMORTAMENTI E SVALUTAZIONI

L'importo di 5.035 migliaia di euro (4.415 migliaia di euro al 30 giugno 2015) esprime la quota di competenza del periodo in base alla prevista utilità economica dei beni capitalizzati. L'incremento di 620 migliaia di euro rispetto all'anno precedente è determinato per 179 migliaia di euro dall'aumento relativo agli ammortamenti immateriali, dall'aumento di 441 migliaia di euro degli ammortamenti materiali.

NOTA22 COSTI DELLA PRODUZIONE -ACCANTONAMENTI PER RISCHI

Ammontano a 6 migliaia di euro (pari a zero al 30 giugno 2015) e sono relativi a rischi contrattuali con fornitori.

NOTA23 COSTI DELLA PRODUZIONE - ONERI DIVERSI DI GESTIONE

Ammontano a 367 migliaia di euro (407 migliaia di euro al 30 giugno 2015), di cui 91 migliaia di euro verso Telecom Italia S.p.A..

Gli oneri diversi di gestione sono riferiti a:

(migliaia di euro) l ° Semestre 2016 I° Semestre 2015
Oneri diversi di gestione:
Quote associative 173 211
Sopravvenienze passive e differenze di accertamento 174 174
Bolli, tributi locali, sovrattasse e altri oneri diversi 10 22
Perdite per alienazioni $\blacksquare$
Libri, giornali e riviste 10
Totale 367 407

NOTA24 PROVENTI E ONERI FINANZIARI

Ammontano complessivamente a 27 migliaia di euro di proventi finanziari (30 migliaia di euro al 30 giugno 2015) e comprendono:

(migliaia di euro) l e Semestre 2016 I° Semestre 2015
Proventi finanziari
Proventi da crediti iscritti nelle immobilizzazioni -4
Interessi attivi v/controllante
Interessi attivi su altri crediti 30 31
Totale proventi finanziari 31 27
Oneri finanziari
Interessi passivi v/controllante
Interessi passivi v/altri $-1$ $-1$
Totale oneri finanziari -1 $-1$
Utili/perdite su cambi -3 4
Totale proventi e oneri finanziari 27 30

In particolare:

I proventi finanziari ammontano a 31 migliaia di euro (27 migliaia di euro al 30 giugno 2015) e sono costituiti dagli interessi sui crediti per l'IRES corrispondenti alla deduzione dell'Irap sul costo del lavoro derivante dall'entrata in vigore del D.L. 16/2012 (30 migliaia di euro) e dagli interessi sui prestiti a dipendenti (1 migliaia di euro).

Gli oneri finanziari ammontano a 1 migliaia di euro (1 migliaia di euro al 30 giugno 2015) e sono relativi alla legge 58/92 per la ricongiunzione previdenziale.

Il saldo degli Utili e perdite su cambi presenta perdite su cambi per complessivi 3 migliaia di euro (proventi per 4 migliaia di euro al 30 giugno 2015).

NOTA25 IMPOSTE SUL REDDITO

Si rilevano proventi relativi alle imposte del periodo pari a 9.972 migliaia di euro (oneri per 5.719 migliaia di euro al 30 giugno 2015), per 11.575 migliaia di euro in relazione all'adesione al consolidato fiscale nazionale del Gruppo Telecom Italia S.p.A. e per -1.603 migliaia di euro in relazione alle maggiori imposte relative all'avvenuta proventizzazione nel primo semestre 2016 del premio di risultato accantonato nel corso dell'esercizio 2015.

Nota 24 - 25 Proventi e oneri finanziari imposte sul reddito

NOTA26 COMPENSI AD AMMINISTRATORI E SINDACI ED ORGANISMO DI VIGILANZA

I compensi spettanti ai Sindaci ed all'Organismo di Vigilanza della società, pari a 35 migliaia di euro, sono stati imputati a conto economico tenendo presente il periodo di effettiva prestazione. I membri del Consiglio di Amministrazione non percepiscono alcun compenso. Il compenso maturato a giugno 2016 per l'Amministratore deliberato ex art. 2389 cc. è 282 migliaia di euro.

$\int_{33}^{1}$

FATTI DI RILIEVO SUCCESSIVI AL 30 GIUGNO 2016

In data 18 luglio è stato firmato tra la Società e le Organizzazioni sindacali un accordo di programma con cui le parti, nel caso di approvazione da parte del Consiglio di Amministrazione del progetto di integrazione in TIM S.p.A. della Società Telecom Italia Information Technology S.r.l. (approvazione poi avvenuta in data 26 luglio), si sono impegnate entro il 30 settembre a definire mediante specifiche intese il necessario processo di integrazione delle risorse e di armonizzazione dei trattamenti, manifestando il consenso all'attivazione dei sequenti strumenti:

  • applicazione del contratto di solidarietà per un periodo complessivo di 2 anni, per la gestione di 300 esuberi;
  • definizione di un piano di riconversione professionale al fine di sostituire manodopera $\bullet$ esterna ed assorbire i fabbisogni di competenze esistenti o di nuove competenze;
  • trasferimento a TIM S.p.A. di tutte le situazioni derivanti dall'accordo relativo all'applicazione delle misure previste dall'art. 4 della legge 92/2012;
  • definizione di un processo di armonizzazione delle modalità di impiego del personale con $\bullet$ particolare riferimento ai tempi di lavoro, con modalità coerenti con quelli vigenti in TIM S.p.A..

In data 27 settembre, nell'ambito del processo di implementazione dell'accordo di programma del 18 luglio, è stato siglato l'accordo con il guale, a decorrere dal 1° ottobre 2016, la durata dell'orario di lavoro è fissata in 38 ore e 10 minuti e le parti si sono date atto che il percorso proseguirà con la sottoscrizione del contratto di solidarietà entro la prima settimana di ottobre.

In data 6 settembre Telecom Italia Information Technology e Federmanager RSA Dirigenti hanno inoltre siglato un accordo per la gestione di personale dirigente in esubero quantificato in 13 unità.

Il piano di esuberi si è reso necessario per adeguare l'organico dirigenziale alle effettive esigenze organizzative e produttive dell'azienda, anche in relazione alla progressiva riduzione delle attività IT gestite al servizio del Gruppo, per le conseguenti razionalizzazioni processive adottate sul versante tecnico-organizzativo che richiedono lo snellimento e l'efficientamento dei processi decisionali, nonché l'adequamento del costo del personale alle attuali esigenze economiche.

Con questo accordo Telecom Italia Information Technology e Federmanager RSA hanno inteso individuare misure idonee ad attenuare l'impatto sociale del necessario adeguamento degli organici.

Berlen Pete

Talk to a Data Expert

Have a question? We'll get back to you promptly.