Quarterly Report • Nov 14, 2016
Quarterly Report
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Relazione trimestrale al 30 settembre 2016 del Gruppo Atlantia
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| 1. | Introduzione 7 | |
|---|---|---|
| Principali dati economico-finanziari consolidati 9 | ||
| Azionariato 10 | ||
| Andamento titolo 11 | ||
| Struttura del Gruppo Atlantia 12 | ||
| Le attività del Gruppo nel mondo 13 | ||
| Organi sociali 14 | ||
| 2. Relazione sulla gestione 17 | ||
| Indicatori Alternativi di Performance 19 | ||
| Andamento economico-finanziario del Gruppo 21 | ||
| Dati economico-finanziari per settore operativo 55 | ||
| Dati per settore operativo delle società del Gruppo 57 | ||
| Attività autostradali italiane 58 | ||
| Attività autostradali estere 62 | ||
| Attività aeroportuali italiane 67 | ||
| Altre attività 70 | ||
| Risorse umane 71 | ||
| Eventi significativi in ambito regolatorio e contenziosi pendenti 74 | ||
| Altre informazioni 84 | ||
| Eventi successivi al 30 settembre 2016 86 | ||
| Evoluzione prevedibile della gestione e fattori di rischio o incertezza 87 | ||
| 3. Dichiarazione del Dirigente Preposto 89 |
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| MILIONI DI EURO | PRIMI NOVE MESI 2016 |
PRIMI NOVE MESI 2015 |
|---|---|---|
| Ricavi operativi | 4.129 | 4.007 |
| Ricavi da pedaggio | 3.037 | 2.907 |
| Ricavi per servizi aeronautici | 483 | 431 |
| Altri ricavi operativi e ricavi per lavori su ordinazione | 609 | 669 |
| Margine operativo lordo (EBITDA) | 2.640 | 2.488 |
| Margine operativo lordo (EBITDA) adjusted | 2.707 | 2.554 |
| Margine operativo (EBIT) | 1.722 | 1.804 |
| Risultato prima delle imposte delle attività operative in funzionamento | 1.342 | 1.220 |
| Utile del periodo | 900 | 838 |
| Utile del periodo di pertinenza del Gruppo | 813 | 754 |
| FFO-Cash Flow Operativo | 1.836 | 1.610 |
| FFO-Cash Flow Operativo adjusted | 1.865 | 1.634 |
| Investimenti operativi | 998 | 999 |
| MILIONI DI EURO | 30.09.2016 | 31.12.2015 |
| Patrimonio netto | 9.023 | 8.483 |
|---|---|---|
| Patrimonio netto di pertinenza del Gruppo | 7.170 | 6.800 |
| Indebitamento finanziario netto | 10.189 | 10.387 |
| Indebitamento finanziario netto adjusted | 11.315 | 11.490 |
(*) Si precisa che i valori riportati in tabella sono estratti dai prospetti consolidati riclassificati inclusi nel capitolo "Andamento economico-finanziario del Gruppo", dove è presentata anche la riconciliazione degli stessi con i corrispondenti prospetti ufficiali inclusi nello stesso capitolo. Alcuni dei valori esposti in tabella costituiscono Indicatori Alternativi di Performance per la cui definizione si rimanda allo specifico capitolo della Relazione sulla gestione.
(1) Fonte: Consob, dati al 30 settembre 2016.
(2) Include gli investitori retail.
(3) Fonte: Nasdaq, dati al 30 settembre 2016. Esclude le azioni proprie detenute da Atlantia S.p.A. pari allo 0,25% del capitale.
(*) L'organigramma presenta i rapporti di partecipazione delle principali società del Gruppo Atlantia al 30 settembre 2016.
| RETI AUTOSTRADALI IN CONCESSIONE | KM | SCADENZA CONCESSIONE |
|---|---|---|
| Italia | 3.020 | |
| Autostrade per l'Italia | 2.855 | 2038 |
| Società Italiana per il Traforo del Monte Bianco | 6 | 2050 |
| Raccordo Autostradale Valle d'Aosta | 32 | 2032 |
| Tangenziale di Napoli | 20 | 2037 |
| Autostrade Meridionali (1) | 52 | 2012 |
| Società Autostrada Tirrenica (2) | 55 | 2046 |
| Brasile | 1.538 | |
| AB Concessões | ||
| Rodovias das Colinas | 307 | 2028 |
| Concessionária da Rodovia MG050 | 372 | 2032 |
| Triangulo do Sol Auto Estradas | 442 | 2021 |
| Concessionária Rodovias do Tietê (3) | 417 | 2039 |
| Cile | 313 | |
| Grupo Costanera | ||
| Costanera Norte | 43 | 2033 |
| AMB (4) | 10 | 2020 |
| Litoral Central | 81 | 2031 |
| Autopista Nororiente (4) | 22 | 2044 |
| Vespucio Sur | 24 | 2032 |
| Los Lagos | 135 | 2023 |
| India | 110 | |
| Pune-Solapur Expressway (3) | 110 | 2030 |
| Polonia | 61 | |
| Stalexport Autostrada Malopolska | 61 | 2027 |
| AEROPORTI | SCALI | SCADENZA CONCESSIONE |
| Aeroporti di Roma | 2 | 2044 |
| ALTRE ATTIVITÀ | KM DI RETE OGGETTO DI SERVIZIO |
SETTORE DI ATTIVITÀ |
|---|---|---|
| Telepass (Italia) | 5.989 | Sistemi di pedaggiamento elettronico |
| Electronic Transaction Consultants (USA) | 994 | Sistemi di pedaggiamento elettronico |
| Pavimental (Italia) | n.a. | Costruzione e manutenzione infrastrutture autostradali/aeroportuali |
| Spea Engineering (Italia) | n.a. | Servizi di ingegneria infrastrutture autostradali/aeroportuali |
(1) In relazione alla gara per la riassegnazione della concessione si rimanda al capitolo "Eventi significativi in ambito regolatorio e contenziosi pendenti".
(2) È in corso di definizione uno schema di atto aggiuntivo con il Concedente con scadenza al 2040.
(3) Società non consolidata.
(4) La durata della concessione è stimata in relazione agli accordi con il Concedente.
| Consiglio di Amministrazione in carica per gli esercizi 2016-2018 |
Presidente Amministratore Delegato |
Fabio Cerchiai Giovanni Castellucci |
||
|---|---|---|---|---|
| Consiglieri | Carla Angela (indipendente) Gilberto Benetton Carlo Bertazzo Bernardo Bertoldi (indipendente) Gianni Coda (indipendente) Elisabetta De Bernardi di Valserra Massimo Lapucci (indipendente) (indipendente) Giuliano Mari Valentina Martinelli Gianni Mion Lucy P. Marcus (indipendente) Monica Mondardini (indipendente) Lynda Tyler-Cagni (indipendente) |
|||
| Segretario | Stefano Cusmai | |||
| Comitato Controllo, Rischi e Corporate Governance |
Presidente Componenti |
Giuliano Mari (indipendente) Carla Angela (indipendente) Bernardo Bertoldi (indipendente) |
||
| Comitato degli Amministratori Indipendenti per le Operazioni con Parti Correlate |
Presidente Componenti |
Giuliano Mari (indipendente) Bernardo Bertoldi (indipendente) Lynda Tyler-Cagni (indipendente) |
| Comitato Risorse Umane e Remunerazione |
Presidente Componenti |
Lynda Tyler-Cagni (indipendente) Carlo Bertazzo Gianni Coda (indipendente) Massimo Lapucci (indipendente) Monica Mondardini (indipendente) |
|---|---|---|
| Collegio Sindacale in carica per il triennio 2015-2017 |
Presidente Sindaci Effettivi |
Corrado Gatti Alberto De Nigro Lelio Fornabaio Silvia Olivotto Livia Salvini |
| Sindaci Supplenti | Laura Castaldi |
Società di Revisione per il periodo 2012-2020 Deloitte & Touche S.p.A.
Giuseppe Cerati
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In applicazione della Comunicazione Consob del 3 dicembre 2015 che recepisce in Italia gli orientamenti sugli Indicatori Alternativi di Performance (di seguito anche "IAP") emessi dall'European Securities and Markets Authority (ESMA), obbligatori per la pubblicazione di informazioni regolamentate o di prospetti successivamente al 3 luglio 2016, sono definiti nel seguito i criteri utilizzati per l'elaborazione dei principali IAP pubblicati dal Gruppo Atlantia.
Gli IAP presentati nella presente Relazione trimestrale sono ritenuti significativi per la valutazione dell'andamento operativo con riferimento ai risultati complessivi del Gruppo, dei settori operativi e delle singole società del Gruppo. Inoltre, si ritiene che gli IAP assicurino una migliore comparabilità nel tempo degli stessi risultati sebbene non siano sostituitivi o alternativi ai risultati previsti dai principi contabili internazionali IAS/IFRS esposti nella presente Relazione trimestrale (dati ufficiali o reported). Con riferimento agli IAP si evidenzia che il Gruppo Atlantia presenta, all'interno del capitolo "Andamento economico-finanziario del Gruppo", prospetti contabili riclassificati diversi da quelli previsti dai principi contabili internazionali IAS/IFRS. Tali prospetti riclassificati presentano pertanto, oltre alle grandezze economico-finanziarie e patrimoniali disciplinate dai principi contabili internazionali IAS/IFRS, alcuni indicatori e voci derivati da questi ultimi, ancorché non previsti dagli stessi principi e identificabili pertanto come IAP. In proposito, si rimanda al paragrafo "Riconduzione dei prospetti contabili riclassificati con quelli ufficiali" incluso nel capitolo "Andamento economico-finanziario del Gruppo" per la riconduzione dei prospetti riclassificati con i corrispondenti prospetti ufficiali (redatti ai sensi dei principi contabili internazionali IAS/IFRS), esposti nello stesso paragrafo.
Nel seguito sono elencati i principali IAP presentati nella Relazione sulla gestione e una sintetica descrizione della relativa composizione, nonché la riconciliazione con i corrispondenti dati ufficiali:
d) "Indebitamento finanziario netto": rappresenta l'indicatore della quota del capitale investito netto coperta attraverso passività nette di natura finanziaria, determinato dalle "Passività finanziarie correnti e non correnti", al netto delle "Attività finanziarie correnti e non correnti";
e) "Investimenti operativi": rappresenta l'indicatore degli investimenti complessivi connessi allo sviluppo dei business del Gruppo calcolati come somma dei flussi finanziari per investimenti in attività materiali, in concessione e in altri beni immateriali, escludendo gli investimenti in partecipazioni;
Si evidenzia inoltre che alcuni IAP, elaborati come sopra indicato, sono presentati anche al netto di talune rettifiche operate ai fini di un confronto omogeneo nel tempo o in applicazione di una differente rappresentazione contabile ritenuta più efficace nel descrivere la performance economico-finanziaria di specifiche attività del Gruppo. Tali rettifiche agli IAP sono riconducibili alle seguenti due fattispecie:
Nel presente capitolo sono esposti e commentati i prospetti consolidati di conto economico riclassificato, di conto economico complessivo, delle variazioni del patrimonio netto e delle variazioni dell'indebitamento finanziario netto del Gruppo Atlantia dei primi nove mesi del 2016, in confronto con i valori del corrispondente periodo dell'esercizio precedente, nonché il prospetto consolidato della situazione patrimoniale-finanziaria riclassificata al 30 settembre 2016 raffrontato ai corrispondenti valori al 31 dicembre 2015.
Per i prospetti consolidati di conto economico riclassificato, di conto economico complessivo e delle variazioni dell'indebitamento finanziario netto sono inoltre presentati i dati del terzo trimestre 2016 in confronto a quelli del terzo trimestre 2015.
I principi contabili applicati per la predisposizione dei dati consolidati dei primi nove mesi del 2016 sono conformi a quelli adottati per la redazione del bilancio consolidato chiuso al 31 dicembre 2015, in quanto le modifiche ai principi esistenti entrate in vigore dal 1° gennaio 2016 non hanno avuto impatti significativi sugli stessi dati. Si precisa che il presente documento, predisposto su base volontaria come indicato nel capitolo "Altre informazioni" cui si rimanda, non rappresenta tuttavia un bilancio intermedio redatto ai sensi del principio contabile internazionale IAS 34 e non è oggetto di verifica da parte della società di revisione.
Il perimetro di consolidamento al 30 settembre 2016 non si differenzia da quello al 31 dicembre 2015. Si segnala, tuttavia, che i primi nove mesi del 2016 beneficiano del contributo della Società Autostrada Tirrenica (SAT), consolidata a partire da settembre 2015.
Nel corso dei primi nove mesi del 2016 non sono state poste in essere operazioni non ricorrenti, atipiche o inusuali né con terzi, né con parti correlate. Si evidenzia, tuttavia, che nel corso dei primi nove mesi del 2015 sono state effettuate talune operazioni finanziarie con impatto economico rilevante, come meglio descritto nel seguito.
L'espressione "su base omogenea", di seguito utilizzata per il commento delle variazioni di taluni dati economici e finanziari consolidati, indica che i valori dei periodi a confronto sono determinati eliminando:
1) il contributo di Società Autostrada Tirrenica (SAT) nei primi nove mesi del 2016, quale variazione di perimetro di consolidamento rispetto ai primi nove mesi del 2015;
2) la differenza tra i saldi delle società con valuta funzionale diversa dall'euro dei primi nove mesi del 2016 convertiti ai tassi di cambio medi del periodo e gli stessi saldi convertiti ai tassi di cambio medi del corrispondente periodo del 2015;
Nella tabella seguente è presentata una riconciliazione dei valori consolidati su base omogenea, per i due periodi a confronto, del Margine Operativo Lordo (EBITDA), dell'Utile del periodo, dell'Utile del periodo di pertinenza del Gruppo e dell'FFO-Cash Flow Operativo con i corrispondenti valori desunti dal prospetto del conto economico riclassificato consolidato.
| MILIONI DI EURO | MARGINE OPERATIVO LORDO (EBITDA) |
UTILE DEL PERIODO |
UTILE DEL PERIODO DI PERTINENZA DEL GRUPPO |
FFO-CASH FLOW OPERATIVO |
|---|---|---|---|---|
| Valori dei primi nove mesi del 2016 (A) | 2.640 | 900 | 813 | 1.836 |
| Effetti non omogenei dei primi nove mesi del 2016 | ||||
| Contributo di SAT | -20 | -1 | -1 | -11 |
| Variazione dei tassi di cambio | 26 | 13 | 7 | 19 |
| Variazione dei tassi di interesse per l'attualizzazione dei fondi | - | 106 | 106 | - |
| Ripristino di valore di partecipazioni | - | -25 | -25 | - |
| Riacquisto parziale prestiti obbligazionari Atlantia | - | 7 | 7 | 7 |
| Subtotale (B) | 6 | 100 | 94 | 15 |
| Valori su base omogenea dei primi nove mesi del 2016 (C) = (A)+(B) |
2.646 | 1.000 | 907 | 1.851 |
| Valori dei primi nove mesi del 2015 (D) | 2.488 | 838 | 754 | 1.610 |
| Effetti non omogenei dei primi nove mesi del 2015 | ||||
| Variazione dei tassi di interesse per l'attualizzazione dei fondi | - | -49 | -49 | - |
| Riacquisto parziale prestiti obbligazionari Atlantia e acquisto prestito obbligazionario Romulus Finance |
3 | 140 | 138 | 133 |
| Subtotale (E) | 3 | 91 | 89 | 133 |
| Valori su base omogenea dei primi nove mesi del 2015 (F) = (D)+(E) |
2.491 | 929 | 843 | 1.743 |
| Variazione su base omogenea (G) = (C)-(F) | 155 | 71 | 64 | 108 |
I "Ricavi operativi" dei primi nove mesi del 2016 sono pari a 4.129 milioni di euro e si incrementano di 122 milioni di euro (+3%) rispetto allo stesso periodo del 2015 (4.007 milioni di euro).
I "Ricavi da pedaggio" sono pari a 3.037 milioni di euro e presentano un incremento di 130 milioni di euro (+4%) rispetto ai primi nove mesi del 2015 (2.907 milioni di euro). Escludendo gli effetti derivanti dalla variazione dei tassi di cambio, che nei primi nove mesi del 2016 incidono negativamente per 34 milioni di euro, i ricavi da pedaggio si incrementano di 164 milioni di euro, principalmente per l'effetto combinato dei seguenti fenomeni:
| VARIAZIONE | ||||
|---|---|---|---|---|
| MILIONI DI EURO | PRIMI NOVE MESI 2016 |
PRIMI NOVE MESI 2015 |
ASSOLUTA | % |
| Ricavi da pedaggio | 3.037 | 2.907 | 130 | 4 |
| Ricavi per servizi aeronautici | 483 | 431 | 52 | 12 |
| Ricavi per lavori su ordinazione | 42 | 81 | -39 | -48 |
| Altri ricavi operativi | 567 | 588 | -21 | -4 |
| Totale ricavi operativi | 4.129 | 4.007 | 122 | 3 |
| Costi esterni gestionali (1) | -518 | -580 | 62 | -11 |
| Oneri concessori | -377 | -361 | -16 | 4 |
| Costo del lavoro lordo | -666 | -639 | -27 | 4 |
| Capitalizzazione del costo del lavoro | 72 | 61 | 11 | 18 |
| Totale costi operativi netti | -1.489 | -1.519 | 30 | -2 |
| Margine operativo lordo (EBITDA) | 2.640 | 2.488 | 152 | 6 |
| Ammortamenti, svalutazioni e ripristini di valore | -688 | -676 | -12 | 2 |
| Variazione operativa dei fondi e altri stanziamenti rettificativi | -230 | -8 | -222 | n.s. |
| Margine operativo (EBIT) | 1.722 | 1.804 | -82 | -5 |
| Proventi finanziari rilevati ad incremento di diritti concessori finanziari e di attività finanziarie per contributi |
49 | 48 | 1 | 2 |
| Oneri finanziari da attualizzazione di fondi per accantonamenti e per impegni da convenzioni |
-48 | -42 | -6 | 14 |
| Altri oneri finanziari, al netto degli altri proventi finanziari | -380 | -595 | 215 | -36 |
| Oneri finanziari capitalizzati su diritti concessori immateriali | 5 | 19 | -14 | -74 |
| Quota dell'utile (perdita) di partecipazioni contabilizzate in base al metodo del patrimonio netto |
-6 | -14 | 8 | -57 |
| Risultato prima delle imposte delle attività operative in funzionamento |
1.342 | 1.220 | 122 | 10 |
| Oneri fiscali | -442 | -389 | -53 | 14 |
| Risultato delle attività operative in funzionamento | 900 | 831 | 69 | 8 |
| Proventi (Oneri) netti di attività operative cessate | - | 7 | -7 | n.s. |
| Utile del periodo | 900 | 838 | 62 | 7 |
| Utile del periodo di pertinenza di Terzi | 87 | 84 | 3 | 4 |
| Utile del periodo di pertinenza del Gruppo | 813 | 754 | 59 | 8 |
| PRIMI NOVE MESI 2016 |
PRIMI NOVE MESI 2015 |
VARIAZIONE | |
|---|---|---|---|
| Utile base per azione di pertinenza del Gruppo (euro) |
0,99 | 0,92 | 0,07 |
| di cui: - da attività operative in funzionamento - da attività operative cessate |
0,99 - |
0,91 0,01 |
0,08 -0,01 |
| Utile diluito per azione di pertinenza del Gruppo (euro) |
0,99 | 0,92 | 0,07 |
| di cui: - da attività operative in funzionamento - da attività operative cessate |
0,99 - |
0,91 0,01 |
0,08 -0,01 |
(1) Al netto del margine riconosciuto sui servizi di costruzione realizzati con strutture tecniche interne al Gruppo.
(*) Per la riconduzione al prospetto di conto economico consolidato ufficiale si rimanda al paragrafo "Riconduzione dei prospetti contabili riclassificati con quelli ufficiali".
I "Ricavi per servizi aeronautici" sono pari a 483 milioni di euro e si incrementano di 52 milioni di euro (+12%) rispetto ai primi nove mesi del 2015 (431 milioni di euro), principalmente per effetto degli adeguamenti dei corrispettivi unitari intervenuti dal 1° marzo 2015 e dal 1° marzo 2016 e del traffico (passeggeri +1,7%).
I "Ricavi per lavori su ordinazione" e gli "Altri ricavi operativi" sono complessivamente pari a 609 milioni di euro e si riducono di 60 milioni di euro rispetto ai primi nove mesi del 2015 (669 milioni di euro). Escludendo gli effetti derivanti dalla variazione dei tassi di cambio, si registra un decremento di 58 milioni di euro principalmente per la riduzione delle attività di Pavimental e Autostrade Tech verso committenti terzi parzialmente compensato dai maggiori volumi di business di Telepass e dai maggiori ricavi verso committenti terzi di Spea Engineering. Inoltre si rileva che il periodo comparativo beneficiava dell'iscrizione di un provento relativo al risarcimento assicurativo connesso all'incendio del Terminal 3 iscritto da Aeroporti di Roma a fronte dei costi di salvataggio, messa in sicurezza e ripristino sostenuti nel periodo.
I "Costi operativi netti" ammontano complessivamente a 1.489 milioni di euro e si riducono di 30 milioni di euro (-2%) rispetto ai primi nove mesi del 2015 (1.519 milioni di euro).
I "Costi esterni gestionali" sono pari a 518 milioni di euro e si riducono di 62 milioni di euro rispetto ai primi nove mesi del 2015 (580 milioni di euro). Escludendo gli effetti derivanti dalla variazione dei tassi di cambio, i costi esterni gestionali si decrementano di 55 milioni di euro, principalmente per effetto dei seguenti fenomeni:
Gli "Oneri concessori" ammontano a 377 milioni di euro e si incrementano di 16 milioni di euro (+4%) rispetto ai primi nove mesi del 2015 (361 milioni di euro), principalmente in relazione ai maggiori ricavi da pedaggio delle concessionarie italiane.
Il "Costo del lavoro", al netto dei costi capitalizzati, è pari a 594 milioni di euro (578 milioni di euro nel 2015) e si incrementa di 16 milioni di euro (+3%).
Il "Costo del lavoro lordo" è pari a 666 milioni di euro, in aumento di 27 milioni di euro (+4%) rispetto ai primi nove mesi del 2015 (639 milioni di euro). Escludendo gli effetti derivanti dalla variazione dei tassi di cambio, si registra un incremento di 30 milioni di euro (+4,7%) per:
Il "Margine operativo lordo" (EBITDA) è pari a 2.640 milioni di euro, con un incremento di 152 milioni di euro (+6%) rispetto ai primi nove mesi del 2015 (2.488 milioni di euro). Su base omogenea, il margine operativo lordo si incrementa di 155 milioni di euro (+6%).
La voce "Variazione operativa dei fondi e altri stanziamenti rettificativi" si decrementa di 222 milioni di euro rispetto al saldo dei primi nove mesi del 2015 prevalentemente per il diverso apporto del fondo ripristino e sostituzione delle infrastrutture autostradali che nei primi nove mesi del 2016 risente di oneri pari a 149 milioni di euro per l'adeguamento del relativo valore attuale in relazione alla sensibile riduzione dei tassi di interesse di riferimento, mentre nel corrispondente periodo del 2015 beneficiava di proventi pari a 72 milioni di euro a seguito dell'opposto andamento dei tassi di interesse.
Il "Margine operativo" (EBIT) dei primi nove mesi del 2016 è pari a 1.722 milioni di euro, con un decremento di 82 milioni di euro (-5%) rispetto al corrispondente periodo del 2015 (1.804 milioni di euro). Rispetto alla variazione positiva dell'EBITDA, la riduzione del margine operativo risente essenzialmente dell'impatto negativo della commentata attualizzazione dei fondi per ripristino e sostituzione delle infrastrutture autostradali.
Gli "Oneri finanziari da attualizzazione di fondi per accantonamenti e per impegni da convenzioni" sono pari a 48 milioni di euro e aumentano di 6 milioni di euro rispetto ai primi nove mesi del 2015 (42 milioni di euro).
Gli "Altri oneri finanziari, al netto degli altri proventi finanziari" sono pari a 380 milioni di euro e si decrementano di 215 milioni di euro rispetto ai primi nove mesi del 2015 (595 milioni di euro). Sulla variazione incidono in particolare gli oneri finanziari sostenuti nei due periodi a confronto relativi alle operazioni di riacquisto parziale su taluni prestiti obbligazionari emessi dalla stessa società e con scadenza nel 2016, 2017, 2019 (pari a 10 milioni euro nel 2016 e 82 milioni nel periodo di confronto) nonché all'acquisto, perfezionato da Atlantia nel corso del 2015, del prestito obbligazionario di Romulus Finance (con un impatto complessivo sugli oneri finanziari pari a 113 milioni di euro, che includono anche il premio pagato da Aeroporti di Roma ad AMBAC in relazione all'accordo di estinzione della garanzia sul prestito obbligazionario stesso).
Escludendo gli effetti di tali operazioni, gli oneri finanziari netti registrano un decremento di 30 milioni di euro, prevalentemente per l'effetto combinato dei seguenti fattori:
Gli "Oneri finanziari capitalizzati" sono pari a 5 milioni di euro, in diminuzione di 14 milioni di euro rispetto allo stesso periodo del 2015 (19 milioni di euro), essenzialmente in relazione alla sostanziale ultimazione dei lavori da parte di Autostrade per l'Italia su alcuni lotti dell'autostrada A14 Bologna-Taranto.
La "Quota dell'utile (perdita) di partecipazioni contabilizzate in base al metodo del patrimonio netto" accoglie una perdita di 6 milioni di euro (14 milioni di euro nei primi nove mesi del 2015), attribuibile essenzialmente al risultato negativo consuntivato dalla concessionaria brasiliana Rodovias do Tietè nei primi nove mesi del 2016.
Gli "Oneri fiscali" complessivi sono pari a 442 milioni di euro e registrano una variazione in aumento di 53 milioni di euro rispetto ai primi nove mesi del 2015 (389 milioni di euro), risultando il carico fiscale sostanzialmente in linea nei due periodi a confronto.
Il "Risultato delle attività operative in funzionamento" è pari a 900 milioni di euro con un incremento di 69 milioni di euro rispetto ai primi nove mesi del 2015 (831 milioni di euro).
L'"Utile del periodo", pari a 900 milioni di euro, si incrementa di 62 milioni di euro rispetto ai primi nove mesi del 2015 (838 milioni di euro). Su base omogenea, l'utile del periodo di incrementa di 71 milioni di euro (6%).
L'"Utile del periodo di competenza del Gruppo" (813 milioni di euro) presenta un incremento di 59 milioni di euro rispetto ai primi nove mesi del 2015 (754 milioni di euro), mentre l'"Utile del periodo di competenza di Terzi" è pari a 87 milioni di euro (84 milioni di euro nei primi nove mesi del 2015). Su base omogenea, l'utile di competenza del Gruppo è pari a 907 milioni di euro e si incrementa di 64 milioni di euro (+8%), mentre il risultato di competenza dei Terzi è pari a 93 milioni di euro, con un incremento di 7 milioni di euro (+8%).
| MILIONI DI EURO | PRIMI NOVE MESI 2016 |
PRIMI NOVE MESI 2015 |
|
|---|---|---|---|
| Utile del periodo | (A) | 900 | 838 |
| Utili (Perdite) da valutazione al fair value degli strumenti finanziari di cash flow hedge |
-213 | 4 | |
| Effetto fiscale su utili (perdite) da valutazione al fair value degli strumenti finanziari di cash flow hedge |
50 | -2 | |
| Utili (Perdite) da differenze cambio su conversione di attività e passività di società consolidate in valute funzionali diverse dall'euro |
227 | -352 | |
| Utili (Perdite) da differenze cambio su conversione di partecipazioni valutate in base metodo del patrimonio netto in valute funzionali diverse dall'euro |
2 | -7 | |
| Altre componenti del conto economico complessivo del periodo riclassificabili nel conto economico |
(B) | 66 | -357 |
| Utili (Perdite) da valutazione attuariale di fondi per benefici per dipendenti | -1 | 1 | |
| Altre componenti del conto economico complessivo del periodo non riclassificabili nel conto economico |
(C) | -1 | 1 |
| Riclassifiche delle altre componenti del conto economico complessivo nel conto economico del periodo |
(D) | -2 | 71 |
| Effetto fiscale su riclassifiche delle altre componenti del conto economico complessivo nel conto economico del periodo |
(E) | - | -19 |
| Totale delle altre componenti del conto economico complessivo del periodo |
(F=B+C+D+E) | 63 | -304 |
| di cui relative ad attività operative cessate | - | 6 | |
| Risultato economico complessivo del periodo | (A+F) | 963 | 534 |
| Di cui di pertinenza di Gruppo | 764 | 622 | |
| Di cui di pertinenza di Terzi | 199 | -88 |
Nei primi nove mesi del 2016 il saldo delle "Altre componenti del conto economico complessivo del periodo", al netto dei relativi effetti fiscali, è positivo per 63 milioni di euro (negativo per 304 milioni di euro nel corrispondente periodo del 2015) principalmente per l'effetto combinato di:
| VARIAZIONE | ||||
|---|---|---|---|---|
| MILIONI DI EURO | III TRIMESTRE 2016 |
III TRIMESTRE 2015 |
ASSOLUTA | % |
| Ricavi da pedaggio | 1.162 | 1.097 | 65 | 6 |
| Ricavi per servizi aeronautici | 191 | 171 | 20 | 12 |
| Ricavi per lavori su ordinazione | 6 | 29 | -23 | -79 |
| Altri ricavi operativi | 204 | 215 | -11 | -5 |
| Totale ricavi operativi | 1.563 | 1.512 | 51 | 3 |
| Costi esterni gestionali (1) | -170 | -218 | 48 | -22 |
| Oneri concessori | -144 | -138 | -6 | 4 |
| Costo del lavoro lordo | -213 | -206 | -7 | 3 |
| Capitalizzazione del costo del lavoro | 26 | 20 | 6 | 30 |
| Totale costi operativi netti | -501 | -542 | 41 | -8 |
| Margine operativo lordo (EBITDA) | 1.062 | 970 | 92 | 9 |
| Ammortamenti, svalutazioni e ripristini di valore | -234 | -224 | -10 | 4 |
| Variazione operativa dei fondi e altri stanziamenti rettificativi | -71 | -17 | -54 | n.s. |
| Margine operativo (EBIT) | 757 | 729 | 28 | 4 |
| Proventi finanziari rilevati ad incremento di diritti concessori finanziari e di attività finanziarie per contributi |
17 | 16 | 1 | 6 |
| Oneri finanziari da attualizzazione di fondi per accantonamenti e per impegni da convenzioni |
-16 | -14 | -2 | 14 |
| Altri oneri finanziari, al netto degli altri proventi finanziari | -129 | -149 | 20 | -13 |
| Oneri finanziari capitalizzati su diritti concessori immateriali | - | 7 | -7 | n.s. |
| Quota dell'utile (perdita) di partecipazioni contabilizzate in base al metodo del patrimonio netto |
2 | -5 | 7 | n.s. |
| Risultato prima delle imposte delle attività operative in funzionamento |
631 | 584 | 47 | 8 |
| Oneri fiscali | -196 | -173 | -23 | 13 |
| Risultato delle attività operative in funzionamento | 435 | 411 | 24 | 6 |
| Proventi (Oneri) netti di attività operative cessate | - | - | - | n.s. |
| Utile del periodo | 435 | 411 | 24 | 6 |
| Utile del periodo di pertinenza di Terzi | 35 | 34 | 1 | 3 |
| Utile del periodo di pertinenza del Gruppo | 400 | 377 | 23 | 6 |
| III TRIMESTRE 2016 |
III TRIMESTRE 2015 |
VARIAZIONE | |
|---|---|---|---|
| Utile base per azione di pertinenza del Gruppo (euro) |
0,49 | 0,46 | 0,03 |
| di cui: - da attività operative in funzionamento - da attività operative cessate |
0,49 - |
0,46 - |
0,03 - |
| Utile diluito per azione di pertinenza del Gruppo (euro) |
0,49 | 0,46 | 0,03 |
| di cui: - da attività operative in funzionamento - da attività operative cessate |
0,49 - |
0,46 - |
0,03 - |
(1) Al netto del margine riconosciuto sui servizi di costruzione realizzati con strutture tecniche interne al Gruppo.
I "Ricavi operativi" del terzo trimestre 2016 ammontano a 1.563 milioni di euro, con un incremento di 51 milioni di euro (+3%) rispetto al corrispondente trimestre del 2015.
I "Ricavi da pedaggio" sono pari a 1.162 milioni di euro e presentano un incremento complessivo di 65 milioni di euro (+6%) rispetto al terzo trimestre 2015 (1.097 milioni di euro). Escludendo gli effetti derivanti dalla variazione dei tassi di cambio, che nel terzo trimestre 2016 incidono positivamente per 6 milioni di euro, i ricavi da pedaggio si incrementano di 59 milioni di euro, essenzialmente riconducibili a:
I "Ricavi per servizi aeronautici" sono pari a 191 milioni di euro e presentano un incremento complessivo di 20 milioni di euro (+12%) rispetto al terzo trimestre 2015 (171 milioni di euro), per effetto principalmente degli adeguamenti dei corrispettivi unitari intervenuti dal 1° marzo 2016.
I "Ricavi per lavori su ordinazione" e gli "Altri ricavi operativi", complessivamente pari a 210 milioni di euro, si decrementano di 34 milioni di euro rispetto al valore del terzo trimestre 2015 principalmente per il risarcimento assicurativo relativo all'incendio del Terminal 3 iscritto, nel 2015, da Aeroporti di Roma a fronte dei costi di salvataggio, messa in sicurezza e ripristino sostenuti nel periodo e per effetto delle minori attività svolte, in particolare, da Pavimental e Autostrade Tech.
I "Costi operativi netti" ammontano a 501 milioni di euro e si decrementano di 41 milioni di euro (-8%) rispetto al terzo trimestre 2015. Escludendo gli effetti derivanti dalla variazione dei tassi di cambio, i costi operativi netti si decrementano di 43 milioni di euro per effetto di:
Il "Margine operativo lordo" (EBITDA) del terzo trimestre 2016 è pari a 1.062 milioni di euro, con un incremento di 92 milioni di euro (+9%) rispetto al corrispondente periodo del 2015 (970 milioni di euro).
Il "Margine operativo" (EBIT) del terzo trimestre 2016 è pari a 757 milioni di euro, con un incremento di 28 milioni di euro (4%) rispetto al corrispondente periodo del 2015 (729 milioni di euro). Pur beneficiando dell'aumento dell'EBITDA, la variazione del margine operativo risente essenzialmente dei maggiori accantonamenti ai fondi e altri stanziamenti rettificativi per 71 milioni di euro riconducibili alla sensibile riduzione dei tassi di interesse di riferimento ai fini dell'adeguamento del valore attuale dei fondi per accantonamenti.
Gli "Altri oneri finanziari, al netto degli altri proventi finanziari" sono pari a 129 milioni di euro e si decrementano di 20 milioni di euro rispetto al saldo del corrispondente periodo del 2015 (149 milioni di euro), che includeva il riconoscimento del premio pagato da Aeroporti di Roma ad AMBAC in relazione all'accordo di estinzione della garanzia sul prestito obbligazionario di Romulus Finance.
Gli "Oneri fiscali" complessivi sono pari a 196 milioni di euro e registrano una variazione in aumento di 23 milioni di euro rispetto al corrispondente periodo del 2015 (173 milioni di euro).
Il "Risultato delle attività operative in funzionamento" è pari a 435 milioni di euro con un incremento di 24 milioni di euro rispetto al corrispondente periodo del 2015 (411 milioni di euro).
L'"Utile del terzo trimestre" è pari a 435 milioni di euro (411 milioni di euro nel terzo trimestre 2015), di cui 400 milioni di euro di competenza del Gruppo (377 milioni di euro nel terzo trimestre 2015).
| MILIONI DI EURO | III TRIMESTRE 2016 |
III TRIMESTRE 2015 |
|
|---|---|---|---|
| Utile del periodo | (A) | 435 | 411 |
| Utili (Perdite) da valutazione al fair value degli strumenti finanziari di cash flow hedge |
-68 | -58 | |
| Effetto fiscale su utili (perdite) da valutazione al fair value degli strumenti finanziari di cash flow hedge |
17 | 14 | |
| Utili (Perdite) da differenze cambio su conversione di attività e passività di società consolidate in valute funzionali diverse dall'euro |
1 | -337 | |
| Utili (Perdite) da differenze cambio su conversione di partecipazioni valutate in base metodo del patrimonio netto in valute funzionali diverse dall'euro |
- | -6 | |
| Altre componenti del conto economico complessivo del periodo riclassificabili nel conto economico |
(B) | -50 | -387 |
| Utili (Perdite) da valutazione attuariale di fondi per benefici per dipendenti | - | - | |
| Altre componenti del conto economico complessivo del periodo non riclassificabili nel conto economico |
(C) | - | - |
| Riclassifiche delle altre componenti del conto economico complessivo nel conto economico del periodo |
(D) | -1 | -4 |
| Effetto fiscale su riclassifiche delle altre componenti del conto economico complessivo nel conto economico del periodo |
(E) | - | 2 |
| Totale delle altre componenti del conto economico complessivo del periodo |
(F=B+C+D+E) | -51 | -389 |
| di cui relative ad attività operative cessate | - | - | |
| Risultato economico complessivo del periodo | (A+F) | 384 | 22 |
| Di cui di pertinenza di Gruppo | 349 | 157 | |
| Di cui di pertinenza di Terzi | 35 | -135 |
Nel terzo trimestre 2016 il saldo delle altre componenti del conto economico complessivo diverse dall'utile del periodo, al netto dei relativi effetti fiscali, è negativo per 51 milioni di euro rispetto al saldo negativo per 389 milioni di euro nel periodo di confronto che risentiva del notevole incremento del valore negativo della riserva da conversione di attività e passività di società consolidate in valute funzionali diverse dall'euro, in particolare in relazione al sensibile deprezzamento del real brasiliano rispetto all'euro.
Al 30 settembre 2016 le "Attività non finanziarie non correnti" sono pari a 27.438 milioni di euro e si incrementano di 677 milioni di euro rispetto al saldo al 31 dicembre 2015 (26.761 milioni di euro).
Le "Attività materiali" sono pari a 260 milioni di euro e si incrementano di 28 milioni rispetto al saldo al 31 dicembre 2015 (232 milioni di euro).
Le "Attività immateriali" sono pari a 25.279 milioni di euro (24.845 milioni di euro al 31 dicembre 2015) e accolgono essenzialmente i valori iscritti quali diritti concessori immateriali del Gruppo, complessivamente pari a 20.492 milioni di euro (20.043 milioni di euro al 31 dicembre 2015) e l'avviamento rilevato al 31 dicembre 2003 a seguito dell'acquisizione della partecipazione di maggioranza nella ex Autostrade – Concessioni e Costruzioni Autostrade S.p.A. (4.383 milioni di euro).
Le "Partecipazioni" ammontano a 290 milioni di euro, con un incremento di 193 milioni di euro rispetto al saldo al 31 dicembre 2015 (97 milioni di euro), dovuto essenzialmente all'acquisto del 21,3% del capitale di Save S.p.A. società concessionaria della gestione del sistema aeroportuale di Venezia e Treviso per un corrispettivo complessivo pari a 174 milioni di euro e al ripristino del valore di carico della partecipazione in Lusoponte (25 milioni di euro) rilevato nel corso del periodo.
Le "Attività per imposte anticipate" ammontano a 1.581 milioni di euro e risultano in linea con il saldo al 31 dicembre 2015 (1.575 milioni di euro).
| MILIONI DI EURO | 30/09/2016 | 31/12/2015 | VARIAZIONE |
|---|---|---|---|
| Attività non finanziarie non correnti | |||
| Attività materiali | 260 | 232 | 28 |
| Attività immateriali | 25.279 | 24.845 | 434 |
| Partecipazioni | 290 | 97 | 193 |
| Attività per imposte anticipate | 1.581 | 1.575 | 6 |
| Altre attività non correnti | 28 | 12 | 16 |
| Totale attività non finanziarie non correnti (A) | 27.438 | 26.761 | 677 |
| Capitale d'esercizio | |||
| Attività commerciali | 1.624 | 1.469 | 155 |
| Attività per imposte sul reddito correnti | 218 | 44 | 174 |
| Altre attività correnti | 167 | 245 | -78 |
| Attività non finanziarie destinate alle vendita o connesse ad attività operative cessate |
4 | 6 | -2 |
| Fondi correnti per impegni da convenzioni | -669 | -441 | -228 |
| Fondi correnti per accantonamenti | -458 | -429 | -29 |
| Passività commerciali | -1.519 | -1.582 | 63 |
| Passività per imposte sul reddito correnti | -396 | -30 | -366 |
| Altre passività correnti | -551 | -497 | -54 |
| Passività non finanziarie connesse ad attività operative cessate | -2 | -6 | 4 |
| Totale capitale d'esercizio (B) | -1.582 | -1.221 | -361 |
| Capitale investito lordo (C=A+B) | 25.856 | 25.540 | 316 |
| Passività non finanziarie non correnti | |||
| Fondi non correnti per impegni da convenzioni | -3.174 | -3.369 | 195 |
| Fondi non correnti per accantonamenti | -1.634 | -1.501 | -133 |
| Passività per imposte differite | -1.743 | -1.701 | -42 |
| Altre passività non correnti | -93 | -99 | 6 |
| Totale passività non finanziarie non correnti (D) | -6.644 | -6.670 | 26 |
| CAPITALE INVESTITO NETTO (E=C+D) | 19.212 | 18.870 | 342 |
(*) Per la riconduzione al prospetto della situazione patrimoniale-finanziaria consolidata ufficiale si rimanda al paragrafo "Riconduzione dei prospetti contabili riclassificati con quelli ufficiali".
| MILIONI DI EURO | 30/09/2016 | 31/12/2015 | VARIAZIONE |
|---|---|---|---|
| Patrimonio netto | |||
| Patrimonio netto di pertinenza del Gruppo | 7.170 | 6.800 | 370 |
| Patrimonio netto di pertinenza di Terzi | 1.853 | 1.683 | 170 |
| Totale patrimonio netto (F) | 9.023 | 8.483 | 540 |
| Indebitamento finanziario netto | |||
| Indebitamento finanziario netto non corrente | |||
| Passività finanziarie non correnti | 13.636 | 14.044 | -408 |
| Prestiti obbligazionari | 9.677 | 10.301 | -624 |
| Finanziamenti a medio-lungo termine | 3.177 | 3.256 | -79 |
| Derivati non correnti con fair value negativo | 762 | 461 | 301 |
| Altre passività finanziarie non correnti | 20 | 26 | -6 |
| Attività finanziarie non correnti | -2.107 | -1.781 | -326 |
| Diritti concessori finanziari non correnti | -870 | -766 | -104 |
| Attività finanziarie non correnti per contributi | -276 | -256 | -20 |
| Depositi vincolati non correnti | -344 | -325 | -19 |
| Derivati non correnti con fair value positivo | -43 | - | -43 |
| Altre attività finanziarie non correnti | -574 | -434 | -140 |
| Totale indebitamento finanziario netto non corrente (G) | 11.529 | 12.263 | -734 |
| Indebitamento finanziario netto corrente | |||
| Passività finanziarie correnti | 1.741 | 1.939 | -198 |
| Scoperti di conto corrente | 33 | 37 | -4 |
| Finanziamenti a breve termine | 246 | 246 | - |
| Derivati correnti con fair value negativo | 37 | 7 | 30 |
| Quota corrente di passività finanziarie a medio-lungo termine | 1.415 | 1.649 | -234 |
| Altre passività finanziarie correnti | 10 | - | 10 |
| Disponibilità liquide e mezzi equivalenti | -2.271 | -2.997 | 726 |
| Disponibilità liquide | -1.734 | -2.251 | 517 |
| Mezzi equivalenti | -528 | -707 | 179 |
| Disponibilità liquide e mezzi equivalenti connesse | |||
| ad attività operative cessate | -9 | -39 | 30 |
| Attività finanziarie correnti | -810 | -818 | 8 |
| Diritti concessori finanziari correnti | -439 | -435 | -4 |
| Attività finanziarie correnti per contributi | -55 | -75 | 20 |
| Depositi vincolati correnti | -184 | -222 | 38 |
| Quota corrente di altre attività finanziarie a medio-lungo termine | -87 | -69 | -18 |
| Altre attività finanziarie correnti | -45 | -17 | -28 |
| Totale indebitamento finanziario netto corrente (H) | -1.340 | -1.876 | 536 |
| Totale indebitamento finanziario netto (I=G+H) | 10.189 | 10.387 | -198 |
| COPERTURA DEL CAPITALE INVESTITO NETTO (L=F+I) | 19.212 | 18.870 | 342 |
Il "Capitale d'esercizio" presenta un valore negativo pari a 1.582 milioni di euro rispetto al saldo sempre negativo di 1.221 milioni di euro al 31 dicembre 2015, registrando un decremento pari a 361 milioni di euro. Le principali variazioni del periodo sono riconducibili a:
Le "Passività non finanziarie non correnti" sono pari a 6.644 milioni di euro e si decrementano di 26 milioni di euro rispetto al saldo al 31 dicembre 2015 (6.670 milioni di euro). La variazione è essenzialmente originata dall'effetto combinato dei seguenti fenomeni:
Il "Capitale investito netto" è pertanto pari a 19.212 milioni di euro (18.870 milioni di euro al 31 dicembre 2015).
Il "Patrimonio netto di Gruppo e di Terzi" ammonta a 9.023 milioni di euro (8.483 milioni di euro al 31 dicembre 2015).
Il "Patrimonio netto di pertinenza del Gruppo", pari a 7.170 milioni di euro, presenta un incremento complessivo di 370 milioni di euro rispetto al saldo al 31 dicembre 2015 (6.800 milioni di euro) originato essenzialmente da:
Il "Patrimonio netto di pertinenza di Terzi" è pari a 1.853 milioni di euro e presenta un incremento di 170 milioni di euro rispetto al saldo del 31 dicembre 2015 (1.683 milioni di euro), originato dal risultato economico complessivo del periodo di competenza dei Terzi pari a 199 milioni di euro, parzialmente compensato dai dividendi erogati da alcune società del Gruppo non controllate al 100% per complessivi 24 milioni di euro.
| MILIONI DI EURO | CAPITALE EMESSO |
FINANZIARI DI CASH VALUTAZIONE FLOW HEDGE RISERVA DA STRUMENTI |
INVESTMENT HEDGE FINANZIARI DI NET VALUTAZIONE RISERVA DA STRUMENTI |
DIFFERENZE CAMBIO ATTIVITÀ E PASSIVITÀ SU CONVERSIONE DI VALUTE FUNZIONALI DIVERSE DALL'EURO CONSOLIDATE IN RISERVA PER DI SOCIETÀ |
FUNZIONALI DIVERSE PARTECIPAZIONI IN BASE AL METODO NETTO IN VALUTE DEL PATRIMONIO VALUTAZIONE DI RISERVA PER DALL'EURO |
ALTRE RISERVE E UTILI PORTATI A NUOVO |
PROPRIE AZIONI |
DELL'ACCONTO SUI DIVIDENDI DEL PERIODO AL NETTO UTILE |
TOTALE | NETTO DI TERZI PATRIMONIO |
NETTO DI GRUPPO PATRIMONIO E DI TERZI TOTALE |
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Saldo al 31/12/2014 | 826 | -75 | -36 | -214 | -4 | 5.776 | -205 | 451 | 6.519 | 1.744 | 8.263 |
| Risultato economico complessivo del periodo | 50 - |
-180 - |
-3 | 1 | - | 754 | 622 | -88 | |||
| Operazioni con gli azionisti e altre variazioni | |||||||||||
| Saldo dividendi di Atlantia S.p.A. (pari a euro 0,445 per azione) |
- - |
- - |
- | - | - | -366 | -366 | - | -366 | ||
| Allocazione del risultato residuo del periodo precedente negli utili portati a nuovo |
- - |
- - |
- | 85 | - | -85 | - | - | |||
| Dividendi di altre società del Gruppo a soci Terzi | - - |
- - |
- | - | - | - | - | -29 | |||
| Cessione di azioni proprie | - - |
- - |
- | 70 | 158 | - | 228 | - | |||
| Piani di compensi basati su azioni | - - |
- - |
- | -3 | 8 | - | 5 | - | |||
| Altre variazioni minori | - - |
- - |
- | 1 | - | - | 1 | -1 | |||
| Saldo al 30/09/2015 | 826 | -25 | -36 | -394 | -7 | 5.930 | -39 | 754 | 7.009 | 1.626 | 8.635 |
| Saldo al 31/12/2015 | 826 | -28 | -36 | -374 | -7 | 5.934 | -39 | 524 | 6.800 | 1.683 | 8.483 |
| Risultato economico complessivo del periodo | -165 - |
116 - |
1 | -1 | - | 813 | 764 | 199 | 963 | ||
| Operazioni con gli azionisti e altre variazioni | |||||||||||
| Saldo dividendi di Atlantia S.p.A. (pari a euro 0,480 per azione) |
- - |
- - |
- | - | - | -395 | -395 | - | -395 | ||
| Allocazione del risultato residuo del periodo precedente negli utili portati a nuovo |
- - |
- - |
- | 129 | - | -129 | - | - | |||
| Dividendi di altre società del Gruppo a soci Terzi | - - |
- - |
- | - | - | - | - | -24 | |||
| Piani di compensi basati su azioni | - - |
- - |
- | -5 | 6 | - | 1 | - | |||
| Rimborso di capitale a soci terzi e altre variazioni minori | - - |
- - |
- | - | - | - | - | -5 | |||
| Saldo al 30/09/2016 | 826 | -193 | -36 |
La situazione finanziaria del Gruppo presenta al 30 settembre 2016 un indebitamento netto complessivo pari a 10.189 milioni di euro (10.387 milioni di euro al 31 dicembre 2015).
L'indebitamento finanziario netto non corrente pari a 11.529 milioni di euro diminuisce di 734 milioni di euro rispetto al 31 dicembre 2015 (12.263 milioni di euro) ed è composto da:
L'"Indebitamento finanziario netto corrente" presenta una posizione finanziaria netta pari a 1.340 milioni di euro, in diminuzione di 536 milioni di euro rispetto al 31 dicembre 2015 (1.876 milioni di euro) e composta da:
ponderato dell'1,29% connessi a passività finanziarie prospettiche altamente probabili che saranno assunte nei prossimi dodici mesi a copertura dei fabbisogni finanziari;
La vita media ponderata residua dell'indebitamento finanziario fruttifero al 30 settembre 2016 è pari a sei anni e 2 mesi. L'indebitamento finanziario fruttifero è espresso per il 91% a tasso fisso.
Nel corso dei primi nove mesi del 2016 il costo medio della provvista a medio-lungo termine del Gruppo è stato del 4,5% (per l'effetto combinato del 3,8% relativo alle società operanti in Italia, del 7% relativo alle società cilene e del 15,8% relativo alle società brasiliane).
Al 30 settembre 2016 il debito di progetto detenuto da specifiche società estere è pari a 1.710 milioni di euro. Alla stessa data il Gruppo dispone di una riserva di liquidità pari a 4.927 milioni di euro, composta da:
Al 30 settembre 2016 il Gruppo dispone di linee di finanziamento con una vita media residua di circa sette anni e 9 mesi e un periodo di utilizzo residuo medio ponderato pari a circa tre anni e 5 mesi.
La posizione finanziaria del Gruppo, così come definita dalla Raccomandazione dell'European Securities and Markets Authority (ESMA) del 20 marzo 2013 (che non prevede la deduzione dall'indebitamento finanziario delle attività finanziarie non correnti), presenta al 30 settembre 2016 un saldo negativo complessivo pari a 12.296 milioni di euro, rispetto al saldo negativo di 12.168 milioni di euro al 31 dicembre 2015.
Il "Flusso finanziario netto generato da attività di esercizio" dei primi nove mesi del 2016 è pari a 1.901 milioni di euro e si incrementa di 127 milioni di euro rispetto ai primi nove mesi del 2015 (1.774 milioni di euro). La variazione dei due periodi a confronto è riconducibile all'effetto combinato dei seguenti fattori:
Il "Flusso finanziario netto per investimenti in attività non finanziarie" è pari a 1.127 milioni di euro con un incremento di 44 milioni di euro rispetto al flusso assorbito nel corrispondente periodo comparativo (1.171 milioni di euro), e si caratterizza essenzialmente per le seguenti movimentazioni:
Inoltre si rileva che il periodo comparativo rifletteva l'investimento relativo all'acquisizione di SAT, complessivamente pari a 274 milioni di euro, perfezionata nel mese di settembre 2015.
Il "Flusso finanziario netto per capitale proprio" è pari a 424 milioni di euro e risente sostanzialmente dei dividendi deliberati a favore del Gruppo e a soci Terzi, complessivamente pari a 419 milioni di euro. Il flusso del periodo comparativo beneficiava anche dell'incasso pari a 228 milioni di euro derivante dalla cessione di azioni proprie sul mercato da parte di Atlantia.
Nei primi nove mesi del 2016 si evidenzia, inoltre, un incremento dell'indebitamento finanziario netto per complessivi 152 milioni di euro relativo ad altre variazioni e riferibili essenzialmente all'incremento del fair value negativo (215 milioni di euro) degli strumenti finanziari derivati in relazione alla riduzione dei tassi di interesse verificatasi nel periodo.
L'effetto complessivo delle variazioni suddette comporta un decremento dell'indebitamento finanziario netto pari a 198 milioni di euro rispetto alla riduzione rilevata nel corrispondente periodo comparativo pari a 484 milioni di euro.
| MILIONI DI EURO | PRIMI NOVE MESI 2016 |
PRIMI NOVE MESI 2015 |
III TRIMESTRE 2016 |
III TRIMESTRE 2015 |
|---|---|---|---|---|
| FLUSSO MONETARIO DA/(PER) ATTIVITÀ DI ESERCIZIO | ||||
| Utile del periodo | 900 | 838 | 435 | 411 |
| Rettificato da: | ||||
| Ammortamenti | 688 | 676 | 234 | 224 |
| Variazione operativa dei fondi, al netto degli utilizzi del fondo per rinnovo infrastrutture aeroportuali | 228 | 5 | 72 | 14 |
| Oneri finanziari da attualizzazione di fondi per accantonamenti e per impegni da convenzioni | 48 | 42 | 16 | 14 |
| Svalutazioni (Rivalutazioni) delle attività finanziarie e delle partecipazioni contabilizzate al costo o al fair value | -21 | - | - | - |
| Quota dell'(utile) perdita di partecipazioni contabilizzate in base al metodo del patrimonio netto | 6 | 14 | -2 | 5 |
| Svalutazioni (Rivalutazioni) di valore e rettifiche di attività correnti e non correnti | 2 | - | - | - |
| (Plusvalenze) Minusvalenze da realizzo di attività non correnti | - | -1 | - | - |
| Variazione netta della fiscalità differita rilevata nel conto economico | 32 | 22 | 14 | -2 |
| Altri oneri (proventi) non monetari | -47 | 14 | -28 | -11 |
| FFO-Cash Flow Operativo | 1.836 | 1.610 | 741 | 655 |
| Variazione del capitale operativo | -219 | -46 | -54 | -46 |
| Altre variazioni delle attività e passività non finanziarie | 284 | 210 | 249 | 145 |
| Flusso finanziario netto da attività di esercizio (A) | 1.901 | 1.774 | 936 | 754 |
| FLUSSO FINANZIARIO DA/(PER) ATTIVITÀ DI INVESTIMENTI IN ATTIVITÀ NON FINANZIARIE | ||||
| Investimenti in attività in concessione | -904 | -936 | -395 | -314 |
| Investimenti in attività materiali | -68 | -38 | -25 | -15 |
| Investimenti in altre attività immateriali | -26 | -25 | -12 | -11 |
| Investimenti operativi | -998 | -999 | -432 | -340 |
| Contributi su attività in concessione | 6 | 40 | 4 | 10 |
| Incremento dei diritti concessori finanziari (a fronte degli investimenti) | 54 | 78 | 17 | 21 |
| Investimenti in partecipazioni | -179 | -14 | -173 | 1 |
| Investimenti in società consolidate, incluso l'indebitamento finanziario netto apportato | - | -274 | - | -274 |
| Realizzo da disinvestimenti di attività materiali, immateriali e partecipazioni non consolidate | 4 | 1 | - | - |
| Variazione netta delle altre attività non correnti | -14 | -3 | - | - |
| Flusso finanziario netto per investimenti in attività non finanziarie (B) | -1.127 | -1.171 | -584 | -582 |
| FLUSSO FINANZIARIO DA/(PER) CAPITALE PROPRIO | ||||
| Dividendi deliberati da società del Gruppo | -419 | -396 | - | 1 |
| Incasso da cessione di azioni proprie e per esercizio piani di compensi basati su azioni | 1 | 231 | 1 | 1 |
| Rimborso di capitale a soci terzi | -6 | - | -6 | - |
| Flusso finanziario netto per capitale proprio (C) | -424 | -165 | -5 | 2 |
| Flusso finanziario netto generato nel periodo (A+B+C) | 350 | 438 | 347 | 174 |
| Variazione di fair value di strumenti finanziari derivati di copertura | -215 | 8 | -68 | -63 |
| Proventi (Oneri) finanziari portati ad incremento di attività (passività) finanziarie | 41 | 57 | 18 | 11 |
| Effetto variazione cambi su indebitamento e altre variazioni | 22 | -19 | 5 | -17 |
| Altre variazioni dell'indebitamento finanziario netto (D) | -152 | 46 | -45 | -69 |
| Incremento dell'indebitamento finanziario netto del periodo (A+B+C+D) | 198 | 484 | 302 | 105 |
| Indebitamento finanziario netto a inizio periodo | -10.387 | -10.528 | -10.491 | -10.149 |
| Indebitamento finanziario netto a fine periodo | -10.189 | -10.044 | -10.189 | -10.044 |
(*) Per la riconduzione al prospetto di rendiconto finanziario consolidato ufficiale si rimanda al paragrafo "Riconduzione dei prospetti contabili riclassificati con quelli ufficiali".
Si riportano di seguito i prospetti consolidati di Conto economico, della Situazione patrimonialefinanziaria e del Rendiconto finanziario, redatti ai sensi dei principi contabili internazionali IAS/IFRS, e i prospetti di riconduzione degli stessi con i corrispondenti prospetti riclassificati presentati nei paragrafi precedenti.
| MILIONI DI EURO | PRIMI NOVE MESI 2016 |
PRIMI NOVE MESI 2015 |
|---|---|---|
| RICAVI | ||
| Ricavi da pedaggio | 3.037 | 2.907 |
| Ricavi per servizi aeronautici | 483 | 431 |
| Ricavi per servizi di costruzione | 450 | 486 |
| Ricavi per lavori su ordinazione | 42 | 81 |
| Altri ricavi | 567 | 588 |
| TOTALE RICAVI | 4.579 | 4.493 |
| COSTI | ||
| Materie prime e materiali | -194 | -271 |
| Costi per servizi | -1.102 | -1.116 |
| Plusvalenze (Minusvalenze) da dismissioni di elementi di attività materiali | - | 1 |
| Costo per il personale | -662 | -637 |
| Altri oneri | -431 | -432 |
| Oneri concessori | -377 | -361 |
| Oneri per godimento beni di terzi | -12 | -12 |
| Oneri diversi | -42 | -59 |
| Variazione operativa dei fondi per accantonamenti | -153 | 107 |
| (Accantonamenti) Utilizzi del fondo per ripristino e sostituzione infrastrutture autostradali | -173 | 39 |
| (Accantonamenti) Utilizzi del fondo per rinnovo infrastrutture aeroportuali | 28 | 62 |
| Accantonamenti dei fondi per rischi e oneri Utilizzo fondo per impegni da convenzioni |
-8 381 |
6 362 |
| Ammortamenti | -688 | -676 |
| Ammortamento attività materiali | -39 | -38 |
| Ammortamento diritti concessori immateriali | -604 | -591 |
| Ammortamento altre attività immateriali | -45 | -47 |
| (Svalutazioni) Ripristini di valore | -3 | -8 |
| TOTALE COSTI | -2.852 | -2.670 |
| RISULTATO OPERATIVO | 1.727 | 1.823 |
| Proventi finanziari | 288 | 248 |
| Proventi finanziari rilevati ad incremento di diritti concessori finanziari | ||
| e attività finanziarie per contributi | 49 | 48 |
| Dividendi da imprese partecipate | 8 | 1 |
| Altri proventi finanziari | 231 | 199 |
| Oneri finanziari | -674 | -851 |
| Oneri finanziari da attualizzazione di fondi per accantonamenti e per impegni da convenzioni |
-48 | -42 |
| Altri oneri finanziari | -626 | -809 |
| di cui non ricorrenti - |
-183 | |
| Utili (Perdite) su cambi | 7 | 14 |
| PROVENTI (ONERI) FINANZIARI | -379 | -589 |
| Quota dell'utile (perdita) di partecipazioni contabilizzate in base | -6 | -14 |
| al metodo del patrimonio netto RISULTATO PRIMA DELLE IMPOSTE DELLE ATTIVITÀ OPERATIVE |
1.342 | 1.220 |
| IN FUNZIONAMENTO | ||
| Oneri fiscali | -442 | -389 |
| Imposte correnti sul reddito | -420 | -376 |
| Differenze su imposte sul reddito di esercizi precedenti | 10 | 9 |
| Imposte anticipate e differite | -32 | -22 |
| RISULTATO DELLE ATTIVITÀ OPERATIVE IN FUNZIONAMENTO | 900 | 831 |
| Proventi (Oneri) netti di attività operative cessate | - | 7 |
| UTILE DEL PERIODO | 900 | 838 |
| di cui: | ||
| Utile di pertinenza del Gruppo | 813 | 754 |
| Utile di pertinenza di Terzi | 87 | 84 |
| EURO | PRIMI NOVE MESI 2016 |
PRIMI NOVE MESI 2015 |
|---|---|---|
| Utile base per azione di pertinenza del Gruppo | 0,99 | 0,92 |
| di cui: | ||
| - da attività operative in funzionamento | 0,99 | 0,91 |
| - da attività operative cessate | - | 0,01 |
| Utile diluito per azione di pertinenza del Gruppo | 0,99 | 0,92 |
| di cui: | ||
| - da attività operative in funzionamento | 0,99 | 0,91 |
| - da attività operative cessate | - | 0,01 |
| MILIONI DI EURO | 30/09/2016 | 31/12/2015 | |
|---|---|---|---|
| ATTIVITÀ | |||
| ATTIVITÀ NON CORRENTI | |||
| Attività materiali | 260 | 232 | |
| Immobili, impianti e macchinari | 256 | 228 | |
| Immobili, impianti e macchinari in locazione finanziaria | 3 | 3 | |
| Investimenti immobiliari | 1 | 1 | |
| Attività immateriali | 25.279 | 24.845 | |
| Diritti concessori immateriali | 20.492 | 20.043 | |
| Avviamento e altre attività immateriali a vita utile indefinita | 4.383 | 4.383 | |
| Altre attività immateriali | 404 | 419 | |
| Partecipazioni | 290 | 97 | |
| Partecipazioni contabilizzate al costo o al fair value | 89 | 62 | |
| Partecipazioni contabilizzate in base al metodo | |||
| del patrimonio netto | 201 | 35 | |
| Attività finanziarie non correnti | 2.107 | 1.781 | |
| Diritti concessori finanziari non correnti | 870 | 766 | |
| Attività finanziarie non correnti per contributi | 276 | 256 | |
| Depositi vincolati non correnti | 344 | 325 | |
| Derivati non correnti con fair value positivo | 43 | 1 | |
| Altre attività finanziarie non correnti | 574 | 433 | |
| Attività per imposte anticipate | 1.581 | 1.575 | |
| Altre attività non correnti | 28 | 12 | |
| TOTALE ATTIVITÀ NON CORRENTI | 29.545 | 28.542 | |
| ATTIVITÀ CORRENTI | |||
| Attività commerciali | 1.624 | 1.469 | |
| Rimanenze | 64 | 57 | |
| Attività per lavori in corso su ordinazione | 1 | 17 | |
| Crediti commerciali | 1.559 | 1.395 | |
| Disponibilità liquide e mezzi equivalenti | 2.262 | 2.958 | |
| Disponibilità liquide | 1.734 | 2.251 | |
| Mezzi equivalenti | 528 | 707 | |
| Attività finanziarie correnti | 810 | 818 | |
| Diritti concessori finanziari correnti | 439 | 435 | |
| Attività finanziarie correnti per contributi | 55 | 75 | |
| Depositi vincolati correnti | 184 | 222 | |
| Quota corrente di altre attività finanziarie a medio-lungo termine | 87 | 69 | |
| Altre attività finanziarie correnti | 45 | 17 | |
| Attività per imposte sul reddito correnti | 218 | 44 | |
| Altre attività correnti | 167 | 245 | |
| Attività destinate alla vendita o connesse ad attività operative cessate |
13 | 45 | |
| TOTALE ATTIVITÀ CORRENTI | 5.094 | 5.579 | |
| TOTALE ATTIVITÀ | 34.639 | 34.121 |
| MILIONI DI EURO | 30/09/2016 | 31/12/2015 |
|---|---|---|
| PATRIMONIO NETTO E PASSIVITÀ | ||
| PATRIMONIO NETTO | ||
| Patrimonio netto di pertinenza del Gruppo | 7.170 | 6.800 |
| Capitale emesso | 826 | 826 |
| Riserve e utili portati a nuovo | 5.564 | 5.490 |
| Azioni proprie | -33 | -39 |
| Utile del periodo | 813 | 523 |
| Patrimonio netto di pertinenza di Terzi | 1.853 | 1.683 |
| Capitale emesso e riserve | 1.766 | 1.562 |
| Utile del periodo | 87 | 121 |
| TOTALE PATRIMONIO NETTO | 9.023 | 8.483 |
| PASSIVITÀ NON CORRENTI | ||
| Fondi non correnti per impegni da convenzioni | 3.174 | 3.369 |
| Fondi non correnti per accantonamenti | 1.634 | 1.501 |
| Fondi non correnti per benefici per dipendenti | 144 | 152 |
| Fondi non correnti per ripristino e sostituzione | ||
| infrastrutture autostradali | 1.319 | 1.115 |
| Fondi non correnti per rinnovo infrastrutture aeroportuali | 111 | 161 |
| Altri fondi non correnti per rischi e oneri | 60 | 73 |
| Passività finanziarie non correnti | 13.636 | 14.044 |
| Prestiti obbligazionari | 9.677 | 10.301 |
| Finanziamenti a medio-lungo termine | 3.177 | 3.256 |
| Derivati non correnti con fair value negativo | 762 | 461 |
| Altre passività finanziarie non correnti | 20 | 26 |
| Passività per imposte differite | 1.743 | 1.701 |
| Altre passività non correnti | 93 | 99 |
| TOTALE PASSIVITÀ NON CORRENTI | 20.280 | 20.714 |
| PASSIVITÀ CORRENTI | ||
| Passività commerciali | 1.519 | 1.582 |
| Passività per lavori in corso su ordinazione | 2 | 4 |
| Debiti commerciali | 1.517 | 1.578 |
| Fondi correnti per impegni da convenzioni | 669 | 441 |
| Fondi correnti per accantonamenti | 458 | 429 |
| Fondi correnti per benefici per dipendenti | 25 | 23 |
| Fondi correnti per ripristino e sostituzione | 221 | 217 |
| infrastrutture autostradali | ||
| Fondi correnti per rinnovo infrastrutture aeroportuali | 126 | 101 |
| Altri fondi correnti per rischi e oneri | 86 | 88 |
| Passività finanziarie correnti | 1.741 | 1.939 |
| Scoperti di conto corrente | 33 | 37 |
| Finanziamenti a breve termine | 246 | 246 |
| Derivati correnti con fair value negativo | 37 | 7 |
| Quota corrente di passività finanziarie a medio-lungo termine Altre passività finanziarie correnti |
1.415 10 |
1.649 - |
| Passività per imposte sul reddito correnti | 396 | 30 |
| Altre passività correnti | 551 | 497 |
| Passività connesse ad attività operative cessate | 2 | 6 |
| TOTALE PASSIVITÀ CORRENTI | 5.336 | 4.924 |
| TOTALE PASSIVITÀ | 25.616 | 25.638 |
| TOTALE PATRIMONIO NETTO E PASSIVITÀ | 34.639 | 34.121 |
| MILIONI DI EURO | PRIMI NOVE MESI 2016 |
PRIMI NOVE MESI 2015 |
III TRIMESTRE 2016 |
III TRIMESTRE 2015 |
|---|---|---|---|---|
| FLUSSO MONETARIO DA/(PER) ATTIVITÀ DI ESERCIZIO | ||||
| Utile del periodo | 900 | 838 | 435 | 411 |
| Rettificato da: | ||||
| Ammortamenti | 688 | 676 | 234 | 224 |
| Variazione operativa dei fondi, al netto degli utilizzi del fondo per rinnovo infrastrutture aeroportuali |
228 | 5 | 72 | 14 |
| Oneri finanziari da attualizzazione di fondi per accantonamenti e per impegni da convenzioni | 48 | 42 | 16 | 14 |
| Svalutazioni (Rivalutazioni) delle attività finanziarie e delle partecipazioni contabilizzate al costo o al fair value |
-21 | - | - | - |
| Quota dell'(utile) perdita di partecipazioni contabilizzate in base al metodo del patrimonio netto | 6 | 14 | -2 | 5 |
| Svalutazioni (Rivalutazioni) di valore e rettifiche di attività correnti e non correnti | 2 | - | - | - |
| (Plusvalenze) Minusvalenze da realizzo di attività non correnti | - | -1 | - | - |
| Variazione netta della fiscalità differita rilevata nel conto economico | 32 | 22 | 14 | -2 |
| Altri oneri (proventi) non monetari | -47 | 14 | -28 | -11 |
| Variazione del capitale di esercizio e altre variazioni | 65 | 164 | 195 | 99 |
| Flusso di cassa netto da attività di esercizio [a] | 1.901 | 1.774 | 936 | 754 |
| FLUSSO MONETARIO DA/(PER) ATTIVITÀ DI INVESTIMENTO | ||||
| Investimenti in attività in concessione | -904 | -936 | -395 | -314 |
| Investimenti in attività materiali | -68 | -38 | -25 | -15 |
| Investimenti in altre attività immateriali | -26 | -25 | -11 | -11 |
| Contributi su attività in concessione | 6 | 40 | 4 | 10 |
| Incremento dei diritti concessori finanziari (a fronte degli investimenti) | 54 | 78 | 16 | 21 |
| Investimenti in partecipazioni | -179 | -14 | -173 | 1 |
| Investimenti in società consolidate al netto delle disponibilità liquide nette apportate | - | -72 | - | -72 |
| Realizzo da disinvestimenti di attività materiali, immateriali e partecipazioni non consolidate |
4 | 1 | - | - |
| Variazione netta delle altre attività non correnti | -14 | -3 | - | - |
| Variazione netta delle attività finanziarie correnti e non correnti | -115 | 161 | -30 | -36 |
| Flusso di cassa netto per attività di investimento [b] | -1.242 | -808 | -614 | -416 |
| FLUSSO MONETARIO DA/(PER) ATTIVITÀ FINANZIARIA | ||||
| Dividendi corrisposti | -410 | -396 | - | 1 |
| Rimborso di capitale a soci terzi | -6 | - | -6 | - |
| Incasso da cessione di azioni proprie e per esercizio piani di compensi basati su azioni | 1 | 231 | 1 | 1 |
| Emissione di prestiti obbligazionari | 25 | 880 | 1 | -10 |
| Accensioni di finanziamenti a medio-lungo termine (esclusi i debiti di leasing finanziario) | 21 | 1 | 9 | - |
| Rimborsi di prestiti obbligazionari | -911 | -109 | -1 | 6 |
| Riacquisto dei prestiti obbligazionari di Atlantia e acquisto del prestito obbligazionario Romulus Finance |
-72 | -1.307 | - | - |
| Rimborsi di finanziamenti a medio-lungo termine (esclusi i debiti di leasing finanziario) | -110 | -267 | -54 | -51 |
| Rimborsi di debiti di leasing finanziario | -2 | -2 | -1 | -1 |
| Variazione netta delle altre passività finanziarie correnti e non correnti | 57 | -480 | 104 | -76 |
| Flusso di cassa netto per attività finanziaria [c] | -1.407 | -1.449 | 53 | -130 |
| Effetto netto delle variazioni dei tassi di cambio su disponibilità liquide nette e mezzi equivalenti [d] |
26 | -44 | 5 | -38 |
| Incremento/(Decremento) delle disponibilità liquide nette e mezzi equivalenti del periodo [a+b+c+d] |
-722 | -527 | 380 | 170 |
| DISPONIBILITÀ LIQUIDE NETTE E MEZZI EQUIVALENTI A INIZIO PERIODO | 2.960 | 1.953 | 1.858 | 1.256 |
| DISPONIBILITÀ LIQUIDE NETTE E MEZZI EQUIVALENTI A FINE PERIODO | 2.238 | 1.426 | 2.238 | 1.426 |
| MILIONI DI EURO | PRIMI NOVE MESI 2016 |
PRIMI NOVE MESI 2015 |
III TRIMESTRE 2016 |
III TRIMESTRE 2015 |
|---|---|---|---|---|
| Imposte sul reddito corrisposte | 216 | 212 | 12 | 19 |
| Interessi attivi e altri proventi finanziari incassati | 71 | 106 | 9 | 9 |
| Interessi passivi e altri oneri finanziari corrisposti | 563 | 696 | 112 | 118 |
| Dividendi incassati | 8 | 1 | - | - |
| Utili su cambi incassati | 1 | 204 | - | 204 |
| Perdite su cambi corrisposte | 1 | 204 | - | 204 |
| MILIONI DI EURO | PRIMI NOVE MESI 2016 |
PRIMI NOVE MESI 2015 |
III TRIMESTRE 2016 |
III TRIMESTRE 2015 |
|---|---|---|---|---|
| DISPONIBILITÀ LIQUIDE NETTE E MEZZI EQUIVALENTI A INIZIO PERIODO | 2.960 | 1.953 | 1.858 | 1.256 |
| Disponibilità liquide e mezzi equivalenti | 2.958 | 1.905 | 1.852 | 1.241 |
| Scoperti di conto corrente | -37 | -1 | -25 | -37 |
| Rapporti di conto corrente con saldo negativo verso parti correlate | - | - | - | -2 |
| Disponibilità liquide e mezzi equivalenti connessi ad attività operative cessate | 39 | 49 | 31 | 54 |
| DISPONIBILITÀ LIQUIDE NETTE E MEZZI EQUIVALENTI A FINE PERIODO | 2.238 | 1.426 | 2.238 | 1.426 |
| Disponibilità liquide e mezzi equivalenti | 2.262 | 1.408 | 2.262 | 1.408 |
| Scoperti di conto corrente | -33 | -28 | -33 | -28 |
| Rapporti di conto corrente con saldo negativo verso parti correlate | - | - | - | - |
| Disponibilità liquide e mezzi equivalenti connessi ad attività operative cessate | 9 | 46 | 9 | 46 |
| MIGLIAIA DI EURO | PRIMI NOVE MESI 2016 | |||||
|---|---|---|---|---|---|---|
| Riconduzione delle voci | Prospetto ufficiale | Prospetto riclassificato | ||||
| Rif. | Voci di | Voci da | Rif. | Voci di | Voci da | |
| dettaglio | prospetto | dettaglio | prospetto | |||
| Ricavi da pedaggio | 3.037 | 3.037 | ||||
| Ricavi per servizi aeronautici Ricavi per servizi di costruzione |
483 450 |
483 | ||||
| Ricavi per servizi di costruzione - contributi e costi esterni | (a) | 417 | ||||
| Costo per il personale capitalizzato - opere con benefici economici aggiuntivi | (b) | 28 | ||||
| Ricavi per servizi di costruzione: capitalizzazione degli oneri finanziari | (c) | 5 | ||||
| Ricavi per opere a carico dei subconcessionari | (d) | - | ||||
| Ricavi per lavori su ordinazione | 42 | 42 | ||||
| Altri ricavi | (e) | 567 | ||||
| Altri ricavi operativi | (e+d) | 567 | ||||
| Totale Ricavi | 4.579 | |||||
| TOTALE RICAVI OPERATIVI | 4.129 | |||||
| Materie prime e materiali | -194 | -194 | ||||
| Costi per servizi | -1.102 | -1.102 | ||||
| Plusvalenze (Minusvalenze) da dismissioni di elementi di attività materiali | - | - | ||||
| Altri oneri | -431 | |||||
| Oneri concessori | (r) | -377 | ||||
| Oneri per godimento beni di terzi | -12 | -12 | ||||
| Oneri diversi | -42 | -42 | ||||
| Utilizzo del fondo per impegni da convenzioni | (i) | 341 | ||||
| Ricavi per servizi di costruzione: contributi e capitalizzazione dei costi esterni | (a) | 417 | ||||
| Utilizzo fondi per rinnovo infrastrutture aeroportuali | (h) | 74 | ||||
| COSTI ESTERNI GESTIONALI | -518 | |||||
| ONERI CONCESSORI | (r) | -377 | ||||
| Costo per il personale | (f+g) | -662 | ||||
| COSTO DEL LAVORO LORDO | (f) | -666 | ||||
| Costo per il personale capitalizzato per attività non in concessione | (g) | 4 | ||||
| Costo per il personale capitalizzato - opere senza benefici economici aggiuntivi | (j) | 40 | ||||
| Costo per il personale capitalizzato - opere con benefici economici aggiuntivi | (b) | 28 | ||||
| CAPITALIZZAZIONE DEL COSTO DEL LAVORO | 72 | |||||
| TOTALE COSTI OPERATIVI NETTI | -1.489 | |||||
| MARGINE OPERATIVO LORDO (EBITDA) | 2.640 | |||||
| VARIAZIONE OPERATIVA DEI FONDI E ALTRI STANZIAMENTI RETTIFICATIVI | -230 | |||||
| Variazione operativa dei fondi per accantonamenti | -153 | |||||
| (Accantonamenti) Utilizzi del fondo per ripristino e sostituzione infrastrutture autostradali | -173 | -173 | ||||
| (Accantonamenti) Utilizzi del fondo per rinnovo infrastrutture aeroportuali | 28 | |||||
| Accantonamenti fondi per rinnovo infrastrutture aeroportuali | -46 | -46 | ||||
| Utilizzo fondi per rinnovo infrastrutture aeroportuali | (h) | 74 | ||||
| Accantonamenti dei fondi per rischi e oneri | -8 | -8 | ||||
| (Svalutazioni) Ripristini di valore attività correnti | (m) | -3 | ||||
| Utilizzo fondo per impegni da convenzioni | 381 | |||||
| Utilizzo del fondo per impegni da convenzioni | (i) | 341 | ||||
| Costo per il personale capitalizzato - opere senza benefici economici aggiuntivi | (j) | 40 | ||||
| Ammortamenti | (k) | -688 | ||||
| Ammortamento attività materiali Ammortamento diritti concessori immateriali |
-39 -604 |
|||||
| Ammortamento altre attività immateriali | -45 | |||||
| (Svalutazioni) Ripristini di valore | -3 | |||||
| (Svalutazioni) Ripristini valore attività materiali e immateriali | (l) | - | ||||
| (Svalutazioni) Ripristini di valore attività correnti | (m) | -3 | ||||
| AMMORTAMENTI, SVALUTAZIONI E RIPRISTINI DI VALORE | (k+l) | -688 | ||||
| TOTALE COSTI | -2.852 | |||||
| RISULTATO OPERATIVO | 1.727 | |||||
| MARGINE OPERATIVO (EBIT) | 1.722 | |||||
| Proventi finanziari | 288 | |||||
| Proventi finanziari rilevati ad incremento di diritti concessori finanziari | 49 | 49 | ||||
| e attività finanziarie per contributi Dividendi da imprese partecipate |
(n) | 8 | ||||
| Altri proventi finanziari | (o) | 231 | ||||
| Oneri finanziari | -674 | |||||
| Oneri finanziari da attualizzazione di fondi per accantonamenti | ||||||
| e per impegni da convenzioni | -48 | -48 | ||||
| Altri oneri finanziari | (p) | -626 | ||||
| Utili (Perdite) su cambi | (q) | 7 | ||||
| Altri oneri finanziari, al netto degli altri proventi finanziari | (n+o+p+q) | -380 | ||||
| Oneri finanziari capitalizzati su diritti concessori immateriali | (c) | 5 | ||||
| PROVENTI (ONERI) FINANZIARI | -379 | |||||
| Quota dell'utile (perdita) di partecipazioni contabilizzate in base | -6 | -6 | ||||
| al metodo del patrimonio netto | ||||||
| RISULTATO PRIMA DELLE IMPOSTE DELLE ATTIVITÀ OPERATIVE | 1.342 | 1.342 | ||||
| IN FUNZIONAMENTO | ||||||
| Oneri fiscali | -442 | -442 | ||||
| Imposte correnti sul reddito | -420 | |||||
| Differenze su imposte sul reddito di esercizi precedenti | 10 | |||||
| Imposte anticipate e differite | -32 | |||||
| RISULTATO DELLE ATTIVITÀ OPERATIVE IN FUNZIONAMENTO | 900 | 900 | ||||
| Proventi (Oneri) netti di attività operative cessate | - | - | ||||
| UTILE DEL PERIODO | 900 | 900 | ||||
| di cui: | ||||||
| Utile del periodo di pertinenza del Gruppo | 813 | 813 | ||||
| Utile del periodo di pertinenza di Terzi | 87 | 87 |
| MIGLIAIA DI EURO | PRIMI NOVE MESI 2015 | |||||
|---|---|---|---|---|---|---|
| Riconduzione delle voci | Prospetto ufficiale | Prospetto riclassificato | ||||
| Rif. | Voci di dettaglio |
Voci da prospetto |
Rif. | Voci di dettaglio |
Voci da prospetto |
|
| Ricavi da pedaggio Ricavi per servizi aeronautici |
2.907 431 |
2.907 431 |
||||
| Ricavi per servizi di costruzione | 486 | |||||
| Ricavi per servizi di costruzione - contributi e costi esterni Costo per il personale capitalizzato - opere con benefici economici aggiuntivi |
(a) 441 (b) 26 |
|||||
| Ricavi per servizi di costruzione: capitalizzazione degli oneri finanziari | (c) 19 |
|||||
| Ricavi per opere a carico dei subconcessionari | (d) - |
|||||
| Ricavi per lavori su ordinazione Altri ricavi |
(e) | 81 588 |
81 | |||
| Altri ricavi operativi | (e+d) | 588 | ||||
| Totale Ricavi | 4.493 | |||||
| TOTALE RICAVI OPERATIVI | 4.007 | |||||
| Materie prime e materiali | -271 | -271 | ||||
| Costi per servizi Plusvalenze (Minusvalenze) da dismissioni di elementi di attività materiali |
-1.116 1 |
-1.116 1 |
||||
| Altri oneri | -432 | |||||
| Oneri concessori | (r) | -361 | ||||
| Oneri per godimento beni di terzi Oneri diversi |
-12 -59 |
-12 -59 |
||||
| Utilizzo del fondo per impegni da convenzioni | (i) | 329 | ||||
| Ricavi per servizi di costruzione: contributi e capitalizzazione dei costi esterni Utilizzo fondi per rinnovo infrastrutture aeroportuali |
(a) (h) |
441 107 |
||||
| COSTI ESTERNI GESTIONALI | -580 | |||||
| ONERI CONCESSORI | (r) | -361 | ||||
| Costo per il personale COSTO DEL LAVORO LORDO |
(f+g) | -637 | (f) | -639 | ||
| Costo per il personale capitalizzato per attività non in concessione | (g) | 2 | ||||
| Costo per il personale capitalizzato - opere senza benefici economici aggiuntivi | (j) (b) |
33 | ||||
| Costo per il personale capitalizzato - opere con benefici economici aggiuntivi CAPITALIZZAZIONE DEL COSTO DEL LAVORO |
26 | 61 | ||||
| TOTALE COSTI OPERATIVI NETTI | -1.519 | |||||
| MARGINE OPERATIVO LORDO (EBITDA) | 2.488 | |||||
| VARIAZIONE OPERATIVA DEI FONDI E ALTRI STANZIAMENTI RETTIFICATIVI Variazione operativa dei fondi per accantonamenti |
107 | -8 | ||||
| (Accantonamenti) Utilizzi del fondo per ripristino e sostituzione infrastrutture autostradali | 39 | 39 | ||||
| (Accantonamenti) Utilizzi del fondo per rinnovo infrastrutture aeroportuali Accantonamenti fondi per rinnovo infrastrutture aeroportuali |
-45 | 62 | -45 | |||
| Utilizzo fondi per rinnovo infrastrutture aeroportuali | (h) 107 |
|||||
| Accantonamenti dei fondi per rischi e oneri | 6 | 6 | ||||
| (Svalutazioni) Ripristini di valore attività correnti Utilizzo fondo per impegni da convenzioni |
362 | (m) | -8 | |||
| Utilizzo del fondo per impegni da convenzioni | (i) 329 |
|||||
| Costo per il personale capitalizzato - opere senza benefici economici aggiuntivi Ammortamenti |
(j) 33 (k) |
-676 | ||||
| Ammortamento attività materiali | -38 | |||||
| Ammortamento diritti concessori immateriali | -591 | |||||
| Ammortamento altre attività immateriali (Svalutazioni) Ripristini di valore |
-47 -8 |
|||||
| (Svalutazioni) Ripristini valore attività materiali e immateriali | (l) - |
|||||
| (Svalutazioni) Ripristini di valore attività correnti | (m) -8 |
|||||
| AMMORTAMENTI, SVALUTAZIONI E RIPRISTINI DI VALORE | (k+l) | -676 | ||||
| TOTALE COSTI | -2.670 | |||||
| RISULTATO OPERATIVO | 1.823 | |||||
| MARGINE OPERATIVO (EBIT) | 1.804 | |||||
| Proventi finanziari | 248 | |||||
| Proventi finanziari rilevati ad incremento di diritti concessori finanziari | 48 | 48 | ||||
| e attività finanziarie per contributi Dividendi da imprese partecipate |
(n) | 1 | ||||
| Altri proventi finanziari | (o) | 199 | ||||
| Oneri finanziari Oneri finanziari da attualizzazione di fondi per accantonamenti |
-851 | |||||
| e per impegni da convenzioni | -42 | -42 | ||||
| Altri oneri finanziari | (p) | -809 | ||||
| Utili (Perdite) su cambi Altri oneri finanziari, al netto degli altri proventi finanziari |
(q) | 14 | (n+o+p+q) | -595 | ||
| Oneri finanziari capitalizzati su diritti concessori immateriali | (c) | 19 | ||||
| PROVENTI (ONERI) FINANZIARI | -589 | |||||
| Quota dell'utile (perdita) di partecipazioni contabilizzate in base | -14 | -14 | ||||
| al metodo del patrimonio netto | ||||||
| RISULTATO PRIMA DELLE IMPOSTE DELLE ATTIVITÀ OPERATIVE IN FUNZIONAMENTO |
1.220 | 1.220 | ||||
| Oneri fiscali | -389 | -389 | ||||
| Imposte correnti sul reddito | -376 | |||||
| Differenze su imposte sul reddito di esercizi precedenti Imposte anticipate e differite |
9 -22 |
|||||
| RISULTATO DELLE ATTIVITÀ OPERATIVE IN FUNZIONAMENTO | 831 | 831 | ||||
| Proventi (Oneri) netti di attività operative cessate | 7 | 7 | ||||
| UTILE DEL PERIODO | 838 | 838 | ||||
| di cui: Utile del periodo di pertinenza del Gruppo |
754 | 754 | ||||
| Utile del periodo di pertinenza di Terzi | 84 | 84 |
| MILIONI DI EURO | 30/09/2016 | 31/12/2015 | |||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Riconduzione delle voci | Prospetto ufficiale | Prospetto riclassificato | Prospetto ufficiale | Prospetto riclassificato | |||||||
| Rif. | Voci da prospetto | Rif. | Voci da prospetto | Rif. | Voci da prospetto | Rif. | Voci da prospetto | ||||
| Attività materiali | (a) | 260 | 260 | (a) | 232 | 232 | |||||
| Attività immateriali | (b) | 25.279 | 25.279 | (b) | 24.845 | 24.845 | |||||
| Partecipazioni Attività per imposte anticipate |
(c) (d) |
290 1.581 |
290 1.581 |
(c) (d) |
97 1.575 |
97 1.575 |
|||||
| Altre attività non correnti | (e) | 28 | 28 | (e) | 12 | 12 | |||||
| Totale attività non finanziarie non correnti (A) | 27.438 | 26.761 | |||||||||
| Capitale d'esercizio | |||||||||||
| Attività commerciali Attività per imposte sul reddito correnti |
(f) (g) |
1.624 218 |
1.624 218 |
(f) (g) |
1.469 44 |
1.469 44 |
|||||
| Altre attività correnti | (h) | 167 | 167 | (h) | 245 | 245 | |||||
| Attività non finanziarie destinate alla vendita o connesse ad attività operative cessate |
(w) | 4 | (w) | 6 | |||||||
| Fondi correnti per impegni da convenzioni | (i) | -669 | -669 | (i) | -441 | -441 | |||||
| Fondi correnti per accantonamenti Passività commerciali |
(j) (k) |
-458 -1.519 |
-458 -1.519 |
(j) (k) |
-429 -1.582 |
-429 -1.582 |
|||||
| Passività per imposte sul reddito correnti | (l) | -396 | -396 | (l) | -30 | -30 | |||||
| Altre passività correnti Passività non finanziarie connesse |
(m) | -551 | -551 | (m) | -497 | -497 | |||||
| ad attività operative cessate | (x) | -2 | (x) | -6 | |||||||
| Totale capitale d'esercizio (B) | -1.582 | -1.221 | |||||||||
| Capitale investito lordo (C=A+B) | 25.856 | 25.540 | |||||||||
| Passività non finanziarie non correnti | |||||||||||
| Fondi non correnti per impegni da convenzioni | (n) | -3.174 | -3.174 | (n) | -3.369 | -3.369 | |||||
| Fondi non correnti per accantonamenti Passività per imposte differite |
(o) (p) |
-1.634 -1.743 |
-1.634 -1.743 |
(o) (p) |
-1.501 -1.701 |
-1.501 -1.701 |
|||||
| Altre passività non correnti | (q) | -93 | -93 | (q) | -99 | -99 | |||||
| Totale passività non finanziarie non correnti (D) | -6.644 | -6.670 | |||||||||
| Capitale investito netto (E=C+D) | 19.212 | 18.870 | |||||||||
| Totale patrimonio netto (F) | 9.023 | 9.023 | 8.483 | 8.483 | |||||||
| Indebitamento finanziario netto | |||||||||||
| Indebitamento finanziario netto non corrente | |||||||||||
| Passività finanziarie non correnti Attività finanziarie non correnti |
(r) (s) |
13.636 -2.107 |
13.636 -2.107 |
(r) (s) |
14.044 -1.781 |
14.044 -1.781 |
|||||
| Totale indebitamento finanziario netto non corrente (G) | 11.529 | 12.263 | |||||||||
| Indebitamento finanziario netto corrente | |||||||||||
| Passività finanziarie correnti | (t) | 1.741 | 1.741 | (t) | 1.939 | 1.939 | |||||
| Scoperti di conto corrente | 33 | 33 | 37 | 37 | |||||||
| Finanziamenti a breve termine Derivati correnti con fair value negativo |
246 37 |
246 37 |
246 7 |
246 7 |
|||||||
| Quota corrente di passività finanziarie a medio-lungo termine | 1.415 | 1.415 | 1.649 | 1.649 | |||||||
| Altre passività finanziarie correnti | 10 | 10 | - | - | |||||||
| Passività finanziarie correnti connesse ad attività operative cessate |
(aa) | - | (aa) | - | |||||||
| Disponibilità liquide e mezzi equivalenti | (u) | -2.262 | -2.271 | (u) | -2.958 | -2.997 | |||||
| Disponibilità liquide Mezzi equivalenti |
-1.734 | -1.734 | -2.251 | -2.251 | |||||||
| Disponibilità liquide e mezzi equivalenti connesse | -528 | -528 | -707 | -707 | |||||||
| ad attività operative cessate | (y) | -9 | (y) | -39 | |||||||
| Attività finanziarie correnti | (v) | -810 | -810 | (v) | -818 | -818 | |||||
| Diritti concessori finanziari correnti Attività finanziarie correnti per contributi |
-439 -55 |
-439 -55 |
-435 -75 |
-435 -75 |
|||||||
| Depositi vincolati correnti | -184 | -184 | -222 | -222 | |||||||
| Derivati correnti con fair value positivo Quota corrente di altre attività finanziarie |
- | - | - | - | |||||||
| a medio-lungo termine | -87 | -87 | -69 | -69 | |||||||
| Altre attività finanziarie correnti Attività finanziarie destinate alla vendita o connesse |
-45 | -45 | -17 | -17 | |||||||
| ad attività operative cessate | (z) | - | (z) | - | |||||||
| Totale indebitamento finanziario netto corrente (H) | -1.340 | -1.876 | |||||||||
| Totale indebitamento finanziario netto (I=G+H) | 10.189 | 10.387 | |||||||||
| Copertura del capitale investito netto (L=F+I) | 19.212 | 18.870 | |||||||||
| Attività destinate alla vendita o connesse ad attività operative cessate |
(-y-z+w) | 13 | (-y-z+w) | 45 | |||||||
| Passività connesse ad attività operative cessate | (-x+aa) | 2 | (-x+aa) | 6 | |||||||
| TOTALE ATTIVITÀ NON CORRENTI (a+b+c+d | +e-s) | 29.545 | (a+b+c+d+ e-s) |
28.542 | |||||||
| TOTALE ATTIVITÀ CORRENTI (f+g+h-u-v | y-z+w) | 5.094 | (f+g+h-u-v y-z+w) |
5.579 | |||||||
| TOTALE PASSIVITÀ NON CORRENTI | (-n-o-p q+r) |
20.280 | (-n-o-p-q+r) | 20.714 | |||||||
| (-i-j-k-l | (-i-j-k-l-m+t | ||||||||||
| TOTALE PASSIVITÀ CORRENTI | m+t-x+aa) | 5.336 | x+aa) | 4.924 |
| MIGLIAIA DI EURO | PRIMI NOVE MESI 2016 |
PRIMI NOVE MESI 2015 |
|||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Riconduzione delle voci | Note | Rendiconto finanziario consolidato |
Variazioni dell'indebitamento finanziario netto consolidato |
Rendiconto finanziario consolidato |
Variazioni dell'indebitamento finanziario netto consolidato |
||
| FLUSSO MONETARIO DA/(PER) ATTIVITÀ DI ESERCIZIO | |||||||
| Utile del periodo | 900 | 900 | 838 | 838 | |||
| Rettificato da: | |||||||
| Ammortamenti | 688 | 688 | 676 | 676 | |||
| Variazione operativa dei fondi, al netto degli utilizzi del fondo per rinnovo infrastrutture aeroportuali | 228 | 228 | 5 | 5 | |||
| Oneri finanziari da attualizzazione di fondi per accantonamenti e per impegni da convenzioni | 48 | 48 | 42 | 42 | |||
| Svalutazioni (Rivalutazioni) delle attività finanziarie e delle partecipazioni contabilizzate al costo o al fair value | -21 | -21 | - | - | |||
| Quota dell'(utile) perdita di partecipazioni contabilizzate in base al metodo del patrimonio netto | 6 | 6 | 14 | 14 | |||
| Svalutazioni (Rivalutazioni) di valore e rettifiche di attività correnti e non correnti | 2 | 2 | - | - | |||
| (Plusvalenze) Minusvalenze da realizzo di attività non correnti | - | - | -1 | -1 | |||
| Variazione netta della fiscalità differita rilevata nel conto economico | 32 | 32 | 22 | 22 | |||
| Altri oneri (proventi) non monetari | -47 | -47 | 14 | 14 | |||
| FFO-Cash Flow Operativo | 1.836 | 1.610 | |||||
| Variazione del capitale operativo | (a) | -219 | -46 | ||||
| Altre variazioni delle attività e passività non finanziarie | (b) | 284 | 210 | ||||
| Variazione del capitale di esercizio e altre variazioni | (a+b) | 65 | 164 | ||||
| Flusso finanziario netto da attività di esercizio (A) | 1.901 | 1.901 | 1.774 | 1.774 | |||
| FLUSSO FINANZIARIO DA/(PER) ATTIVITÀ DI INVESTIMENTI IN ATTIVITÀ NON FINANZIARIE | |||||||
| Investimenti in attività in concessione | -904 | -904 | -936 | -936 | |||
| Investimenti in attività materiali | -68 | -68 | -38 | -38 | |||
| Investimenti in altre attività immateriali | -26 | -26 | -25 | -25 | |||
| Investimenti operativi | -998 | -999 | |||||
| Contributi su attività in concessione | 6 | 6 | 40 | 40 | |||
| Incremento dei diritti concessori finanziari (a fronte degli investimenti) | 54 | 54 | 78 | 78 | |||
| Investimenti in partecipazioni | -179 | -179 | -14 | -14 | |||
| Investimenti in società consolidate, incluso l'indebitamento finanziario netto apportato | - | - | -72 | -274 | |||
| Realizzo da disinvestimenti di attività materiali, immateriali e partecipazioni non consolidate | 4 | 4 | 1 | 1 | |||
| Variazione netta delle altre attività non correnti | -14 | -14 | -3 | -3 | |||
| Variazione netta delle attività finanziarie correnti e non correnti | (c) | -115 | 161 | ||||
| Flusso finanziario netto per investimenti in attività non finanziarie (B) | (d) | -1.127 | -1.171 | ||||
| Flusso di cassa netto per attività di investimento (C) | (c+d) | -1.242 | -808 | ||||
| FLUSSO FINANZIARIO DA/(PER) CAPITALE PROPRIO | |||||||
| Dividendi deliberati da società del Gruppo | (e) | -419 | -396 | ||||
| Dividendi corrisposti | (f) | -410 | -396 | ||||
| Incasso da cessione di azioni proprie e per esercizio piani di compensi basati su azioni | 1 | 1 | 231 | 231 | |||
| Rimborso capitale a soci terzi | -6 | -6 | - | - | |||
| Flusso finanziario netto da/(per) capitale proprio (D) | -424 | -165 | |||||
| Flusso finanziario netto generato nel periodo (A+B+D) | 350 | 438 | |||||
| Emissione di prestiti obbligazionari | 25 | 880 | |||||
| Accensioni di finanziamenti a medio-lungo termine (esclusi i debiti di leasing finanziario) | 21 | 1 | |||||
| Rimborsi di prestiti obbligazionari | -911 | -109 | |||||
| Riacquisto dei prestiti obbligazionari di Atlantia e acquisto del prestito obbligazionario Romulus Finance | -72 | -1.307 | |||||
| Rimborsi di finanziamenti a medio-lungo termine (esclusi i debiti di leasing finanziario) | -110 | -267 | |||||
| Rimborsi di debiti di leasing finanziario | -2 | -2 | |||||
| Variazione netta delle altre passività finanziarie correnti e non correnti | 57 | -480 | |||||
| Flusso di cassa netto per attività finanziaria (E) | -1.407 | -1.449 | |||||
| Variazione di fair value di strumenti finanziari derivati di copertura | (g) | -215 | 8 | ||||
| Proventi (Oneri) finanziari portati ad incremento di attività (passività) finanziarie | (h) | 41 | 57 | ||||
| Effetto variazione cambi su indebitamento e altre variazioni | (i) | 22 | -19 | ||||
| Altre variazioni dell'indebitamento finanziario netto (F) | -152 | 46 | |||||
| Effetto netto delle variazioni dei tassi di cambio su disponibilità liquide nette e mezzi equivalenti (G) |
26 | -44 | |||||
| Decremento dell'indebitamento finanziario netto del periodo (A+B+D+F) | 198 | 484 | |||||
| Indebitamento finanziario netto a inizio periodo | -10.387 | -10.528 | |||||
| Indebitamento finanziario netto a fine periodo | -10.189 | -10.044 | |||||
| Incremento/(Decremento) delle disponibilità liquide nette e mezzi equivalenti del periodo (A+C+E+G) | -722 | -527 | |||||
| DISPONIBILITÀ LIQUIDE NETTE E MEZZI EQUIVALENTI A INIZIO PERIODO | 2.960 | 1.953 | |||||
| DISPONIBILITÀ LIQUIDE NETTE E MEZZI EQUIVALENTI A FINE PERIODO | 2.238 | 1.426 |
Nel seguito sono presentati taluni indicatori alternativi di performance ("adjusted") calcolati escludendo gli effetti connessi all'applicazione del "modello finanziario" dell'IFRIC 12, per le concessionarie del Gruppo che lo adottano, dai corrispondenti valori esposti nei prospetti di conto economico riclassificato consolidato e della situazione patrimoniale-finanziaria riclassificata consolidata ("dati reported"). Il prospetto seguente presenta le rettifiche al margine operativo lordo (EBITDA), all'FFO-Cash Flow Operativo e all'Indebitamento finanziario netto derivanti in particolare dalla specificità del rapporto contrattuale con l'ente concedente di talune concessionarie cilene per le quali è previsto un diritto incondizionato a ricevere flussi di cassa garantiti a prescindere dall'effettivo utilizzo dell'infrastruttura autostradale. Si evidenzia inoltre che tale diritto a ricevere i flussi finanziari è rilevato tra le attività finanziarie della situazione patrimoniale-finanziaria nella voce "diritti concessori finanziari". Gli indicatori alternativi di performance "adjusted" sono presentati al solo scopo di consentire agli analisti finanziari e alle agenzie di rating di effettuare valutazioni in merito alla situazione economica e finanziaria del Gruppo secondo la modalità di rappresentazione dagli stessi usualmente adottata.
Le rettifiche operate agli indicatori alternativi di performance basati su dati "reported" riguardano:
| MILIONI DI EURO | PRIMI NOVE MESI 2016 |
PRIMI NOVE MESI 2015 |
|||
|---|---|---|---|---|---|
| EBITDA | FFO | EBITDA | FFO | ||
| Dati reported | 2.640 | 1.836 | 2.488 | 1.610 | |
| Integrazione dei ricavi per minimo garantito | 54 | 54 | 54 | 54 | |
| Contributi per manutenzioni autostradali | 12 | 12 | 11 | 11 | |
| Contributi per investimenti autostradali | 1 | 1 | 1 | 1 | |
| Storno dei proventi da attualizzazione delle attività finanziarie per diritti concessori (minimo garantito) |
-33 | -36 | |||
| Storno dei proventi da attualizzazione della attività finanziarie per contributi per manutenzioni autostradali |
-5 | -6 | |||
| Totale adjustments | 67 | 29 | 66 | 24 | |
| Dati adjusted | 2.707 | 1.865 | 2.554 | 1.634 |
| MILIONI DI EURO | INDEBITAMENTO FINANZIARIO NETTO AL 30/09/2016 |
INDEBITAMENTO FINANZIARIO NETTO AL 31/12/2015 |
|---|---|---|
| Dati reported | 10.189 | 10.387 |
| Storno delle attività finanziarie per diritto di subentro | 400 | 403 |
| Storno delle attività finanziarie per minimo garantito | 636 | 610 |
| Storno delle attività finanziarie per contributi per manutenzioni | ||
| autostradali | 90 | 90 |
| Totale adjustments | 1.126 | 1.103 |
| Dati adjusted | 11.315 | 11.490 |
I settori operativi del Gruppo Atlantia sono identificati sulla base dell'informativa fornita e analizzata dal Consiglio di Amministrazione di Atlantia, che costituisce il più alto livello decisionale del Gruppo per l'assunzione delle decisioni strategiche, l'allocazione delle risorse e l'analisi dei risultati. In particolare, il Consiglio di Amministrazione valuta l'andamento delle attività in relazione all'area geografica e al business di riferimento.
La composizione dei settori operativi del Gruppo Atlantia è la seguente:
Di seguito sono riportate per ciascun settore operativo identificato le principali grandezze economiche e finanziarie per i due periodi a confronto.
| ATTIVITÀ AUTOSTRADALI ITALIANE |
ATTIVITÀ AUTOSTRADALI ESTERE |
ATTIVITÀ AEROPORTUALI ITALIANE |
ATLANTIA E ALTRE ATTIVITÀ |
ELISIONI E RETTIFICHE DI CONSOLIDATO |
TOTALE GRUPPO ATLANTIA(1) |
|||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| PRIMI NOVE MESI 2016 |
PRIMI NOVE MESI 2015 |
PRIMI NOVE MESI 2016 |
PRIMI NOVE MESI 2015 |
PRIMI NOVE MESI 2016 |
PRIMI NOVE MESI 2015 |
PRIMI NOVE MESI 2016 |
PRIMI NOVE MESI 2015 |
PRIMI NOVE MESI 2016 |
PRIMI NOVE MESI 2015 |
PRIMI NOVE MESI 2016 |
PRIMI NOVE MESI 2015 |
|
| DATI REPORTED | ||||||||||||
| Ricavi operativi verso terzi | 2.979 | 2.833 | 405 | 415 | 656 | 620 | 89 | 139 | - | - | 4.129 | 4.007 |
| Ricavi operativi intersettoriali | 8 | 9 | - | - | - | 1 | 343 | 414 | -351 | -424 | - | - |
| Totale ricavi operativi | 2.987 | 2.842 | 405 | 415 | 656 | 621 | 432 | 553 | -351 | -424 | 4.129 | 4.007 |
| EBITDA | 1.918 | 1.782 | 306 | 314 | 397 | 359 | 19 | 33 | - | - | 2.640 | 2.488 |
| FFO-Cash Flow Operativo | 1.271 | 1.136 | 247 | 253 | 291 | 245 | 27 | -24 | - | - | 1.836 | 1.610 |
| Investimenti operativi | 564 | 658 | 118 | 128 | 272 | 196 | 35 | 18 | 9 | -1 | 998 | 999 |
| DATI ADJUSTED | ||||||||||||
| EBITDA adjusted | 1.918 | 1.782 | 373 | 380 | 397 | 359 | 19 | 33 | - | - | 2.707 | 2.554 |
| FFO adjusted | 1.271 | 1.136 | 276 | 277 | 291 | 245 | 27 | -24 | - | - | 1.865 | 1.634 |
(1) Per i commenti sulle principali grandezze economico-finanziarie consolidate e le relative variazioni si rinvia al capitolo ""Andamento economicofinanziario del Gruppo"".
| MILIONI DI EURO | RICAVI OPERATIVI | EBITDA | INVESTIMENTI OPERATIVI | |||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| PRIMI NOVE MESI |
PRIMI NOVE MESI |
VARIAZIONE | PRIMI NOVE MESI |
PRIMI NOVE MESI |
VARIAZIONE | PRIMI NOVE MESI |
PRIMI NOVE MESI |
VARIAZIONE | ||||
| 2016 | 2015 | ASSOLUTA | % | 2016 | 2015 | ASSOLUTA | % | 2016 | 2015 | ASSOLUTA | % | |
| Attività autostradali italiane | ||||||||||||
| Autostrade per l'Italia | 2.678 | 2.574 | 104 | 4% | 1.741 | 1.631 | 110 | 7% | 512 | 630 | -118 | -19% |
| Telepass | 117 | 111 | 6 | 5% | 72 | 70 | 2 | 3% | 15 | 6 9 | 67% | |
| Autostrade Meridionali | 64 | 1 63 | n.s. | 24 | 22 | 2 | 9% | 1 | -8 9 | -89% | ||
| Tangenziale di Napoli | 53 | 1 52 | 2% | 22 | 22 | - | n.s. | 12 | 3 9 | 33% | ||
| Società Italiana per il Traforo del Monte Bianco | 44 | - 44 | n.s. | 30 | 30 | - | n.s. | 2 | - | 2 | n.s. | |
| Società Autostrada Tirrenica (a) | 32 | 32 - | n.s. | 20 | - | 20 | n.s. | 22 | - | 22 | n.s. | |
| EsseDiEsse | 20 | - 20 | n.s. | 2 | 1 | 1 | n.s. | - | - | - | n.s. | |
| Raccordo Autostradale Valle d'Aosta | 15 | - 15 | n.s. | 6 | 6 | - | n.s. | - | -1 1 | n.s. | ||
| Giove Clear | 9 | 1 8 | 13% | 1 | - | 1 | n.s. | - | - | - | n.s. | |
| Ad Moving | 5 | -1 6 | -17% | - | - | - | n.s. | - | - | - | n.s. | |
| Elisioni infrasettoriali | -50 | -51 | 1 | -2% | - | - | - | n.s. | - | - - | n.s. | |
| Totale attività autostradali italiane | 2.987 | 2.842 | 145 | 5% | 1.918 | 1.782 | 136 | 8% | 564 | 658 | -94 | -14% |
| Attività autostradali estere | ||||||||||||
| Rodovia das Colinas | 87 | -10 97 | -10% | 64 | 76 | -12 | -16% | 14 | 3 11 | 27% | ||
| Triangulo do Sol | 78 | -10 88 | -11% | 59 | 68 | -9 | -13% | 6 | -5 11 | -45% | ||
| Rodovia MG050 (Nascentes das Gerais) | 21 | - 21 | n.s. | 7 | 14 | -7 | -50% | 23 | -10 33 | -30% | ||
| AB Concessões | 4 | -1 5 | -20% | -1 | -1 | - | n.s. | - | - | - | n.s. | |
| Soluciona Concervacao Rodoviaria | 3 | 1 2 | 50% | - | - | - | n.s. | - | - | - | n.s. | |
| Totale Brasile | 193 | 213 | -20 | -9% | 129 | 157 | -28 | -18% | 43 | -12 55 | -22% | |
| Costanera Norte | 74 | 3 71 | 4% | 58 | 54 | 4 | 7% | 57 | -13 70 | -19% | ||
| Vespucio Sur | 67 | 4 63 | 6% | 57 | 49 | 8 | 16% | 4 | - | 4 | n.s. | |
| Gestion Vial | 29 | 9 20 | 45% | 9 | 5 | 4 | 80% | 3 | - | 3 | n.s. | |
| Los Lagos | 19 | - 19 | n.s. | 13 | 12 | 1 | 8% | - | - | - | n.s. | |
| Autopista Nororiente | 4 | - 4 | n.s. | 1 | - | 1 | n.s. | 6 | - | 6 | n.s. | |
| Grupo Costanera | 2 | - 2 | n.s. | -1 | -1 | - | n.s. | - | - | - | n.s. | |
| Litoral Central | 2 | - 2 | n.s. | - | -1 | 1 | n.s. | - | - | - | n.s. | |
| AMB | 1 | - 1 | n.s. | - | - | - | n.s. | - | - | - | n.s. | |
| Totale Cile | 198 | 182 | 16 | 9% | 137 | 118 | 19 | 16% | 70 | - 70 | n.s. | |
| Gruppo Stalexport Autostrady | 51 | 3 48 | 6% | 40 | 39 | 1 | 3% | 5 | 2 3 | 67% | ||
| Autostrade Indian Infrastructure Totale Polonia e altre |
- 51 |
-1 1 2 49 |
n.s. 4% |
- 40 |
- | - 1 39 |
n.s. 3% |
- 5 |
- | - 2 3 |
n.s. 67% |
|
| Elisioni infrasettoriali | -37 | -29 | -8 | 28% | - | - | - | n.s. | - | - - | n.s. | |
| Totale attività autostradali estere | 405 | 415 | -10 | -2% | 306 | 314 | -8 | -3% | 118 | 128 | -10 | -8% |
| Attività aeroportuali italiane | ||||||||||||
| Gruppo Aeroporti di Roma | 655 | 620 | 35 | 6% | 394 | 356 | 38 | 11% | 272 | 196 | 76 | 39% |
| Fiumicino Energia | 4 | -1 5 | -20% | 3 | 3 | - | n.s. | - | - | - | n.s. | |
| Leonardo Energia | 16 | -1 17 | -6% | - | - | - | n.s. | - | - | - | n.s. | |
| Elisioni infrasettoriali | -19 | -21 | 2 | -10% | - | - | - | n.s. | - | - - | n.s. | |
| Totale attività aeroportuali italiane | 656 | 621 | 35 | 6% | 397 | 359 | 38 | 11% | 272 | 196 | 76 | 39% |
| Atlantia e altre attività | ||||||||||||
| Pavimental | 249 | 373 | -124 | -33% | 9 | 17 | -8 | -47% | 25 | 17 8 | n.s. | |
| Spea Engineering | 90 | 11 79 | 14% | 21 | 21 | - | n.s. | 2 | - 2 | n.s. | ||
| ETC | 45 | -7 52 | -13% | 3 | 7 | -4 | -57% | 7 | - 7 | n.s. | ||
| Autostrade Tech | 41 | -2 43 | -5% | 6 | 9 | -3 | -33% | 1 | - 1 | n.s. | ||
| Pavimental Polska | 7 | 3 4 | 75% | 1 | - | 1 | n.s. | - | - | - | n.s. | |
| Atlantia | 2 | 1 1 | n.s. | -22 | -22 | - | n.s. | - | - | - | n.s. | |
| Infoblu | 3 | -1 4 | -25% | 1 | 1 | - | n.s. | - | - | - | n.s. | |
| Spea do Brasil | - | -1 1 | n.s. | - | - | - | n.s. | - | - | - | n.s. | |
| Elisioni infrasettoriali | -5 | -1 -4 | n.s. | - | - | - | n.s. | - | - - | n.s. | ||
| Totale Atlantia e altre attività | 432 | 553 | -121 | -22% | 19 | 33 | -14 | -42% | 35 | 17 18 | 94% | |
| Elisioni e rettifiche di consolidato | -351 | -424 | 73 | -17% | - | - | - | n.s. | 9 | 10 -1 | n.s. | |
| Totale Gruppo Atlantia | 4.129 | 4.007 | 122 | 3% | 2.640 | 2.488 | 152 | 6% | 998 | 999 | -1 | n.s. |
(*) Gli indicatori alternativi di performance presentati sono definiti nel capitolo "Indicatori alternativi di performance", cui si rimanda.
(a) La società è inclusa nel perimetro di consolidamento del Gruppo a partire da settembre 2015.
I ricavi operativi delle attività autostradali italiane nei primi nove mesi del 2016 sono pari a 2.987 milioni di euro, in incremento di 145 milioni di euro rispetto allo stesso periodo del 2015 (+5%). I ricavi netti da pedaggio delle società concessionarie italiane del Gruppo ammontano a 2.655 milioni di euro, in aumento di 138 milioni di euro rispetto ai primi nove mesi del 2015, principalmente per effetto:
Gli altri ricavi, pari a 332 milioni di euro, si incrementano di 7 milioni di euro rispetto al valore dei primi nove mesi del 2015, principalmente per effetto dei maggiori volumi di business di Telepass e della variazione di perimetro derivante dal consolidamento di Società Autostrada Tirrenica.
L'EBITDA dei primi nove mesi del 2016 delle attività autostradali italiane è pari a 1.918 milioni di euro e si incrementa di 136 milioni di euro (+8%) rispetto allo stesso periodo del 2015.
Su tale risultato incidono i maggiori costi operativi netti per circa 9 milioni di euro, che includono anche il consolidamento di Società Autostrada Tirrenica (+11 milioni di euro), riconducibili principalmente all'effetto combinato dei seguenti fenomeni:
dell'organico in Giove Clear legata all'incremento del perimetro di attività ed al miglioramento dei livelli di servizio e ad inserimenti mirati in alcune unità organizzative di Autostrade per l'Italia, in parte bilanciati dal rallentamento del turnover nel comparto esazione in Autostrade per l'Italia, Tangenziale di Napoli e Società Autostrade Meridionali.
Nei primi nove mesi del 2016 sulla rete italiana del Gruppo i volumi di traffico (misurati in chilometri percorsi) aumentano del 3,5% rispetto all'anno precedente.
In particolare i chilometri percorsi dai mezzi a "2 assi" crescono del 3,4% e quelli dei veicoli a "3 o più assi" aumentano del 4,4%.
Depurando il dato dall'effetto anno bisestile, la variazione dei chilometri percorsi dei primi nove mesi del 2016 sarebbe pari a circa +3,1%.
| KM PERCORSI (MILIONI) * | |||||
|---|---|---|---|---|---|
| TRATTE AUTOSTRADALI | VEICOLI A 2 ASSI |
VEICOLI A 3+ ASSI |
VEICOLI TOTALI |
VARIAZIONE % SU PRIMI NOVE MESI 2015 |
PRIMI NOVE MESI 2016 |
| Autostrade per l'Italia | 31.308 | 4.565 | 35.873 | 3,4 | 45.864 |
| Autostrade Meridionali | 1.213 | 26 | 1.239 | 4,9 | 87.651 |
| Tangenziale di Napoli | 636 | 58 | 695 | 2,4 | 125.488 |
| Raccordo Autostradale Valle d'Aosta | 73 | 14 | 87 | 4,2 | 9.913 |
| Società Italiana per il Traforo del Monte Bianco | 6 | 2 | 9 | 0,3 | 5.485 |
| Società Autostrada Tirrenica *** | 224 | 19 | 243 | 9,7 | 20.345 |
| Totale concessionarie italiane | 33.462 | 4.684 | 38.145 | 3,5 | 46.285 |
* Dati di settembre 2016 provvisori
** VTMG = Veicoli teorici medi giornalieri pari a totale km percorsi/lunghezza tratta/n° giorni
*** Società consolidata dal 30 settembre 2015. Il tratto Civitavecchia –Tarquinia di 15 km è stato aperto al traffico a fine marzo 2016 (variazione a parità di chilometri di rete pari a circa +3,0%).
Escludendo SAT, la variazione dei chilometri percorsi 2016 vs 2015 è comunque pari a +3,5%.
A decorrere dal 1° gennaio 2016, Autostrade per l'Italia, la principale concessionaria del Gruppo, ha applicato un incremento tariffario pari all'1,09%1 .
La società Traforo del Monte Bianco ha applicato un aumento dello 0,02% relativo alla componente inflattiva (media fra Italia e Francia) mentre, per le altre concessionarie autostradali italiane del Gruppo si rinvia al capitolo "Eventi significativi in ambito regolatorio e contenziosi pendenti".
1 L'incremento 2016 comprende: 0,0% relativo all'inflazione; 0,97% relativo agli investimenti remunerati attraverso la componente "X investimenti" e 0,12% relativo agli investimenti remunerati attraverso il fattore "K".
Nei primi nove mesi del 2016 gli investimenti operativi di Autostrade per l'Italia e delle altre società concessionarie controllate italiane ammontano a 564 milioni di euro e si riducono di 94 milioni di euro (-14%) rispetto all'analogo periodo del 2015.
Tale variazione è principalmente riconducibile al completamento delle opere in area milanese interessate da Expo 2015, nonché all'avanzamento dei lavori sulla A14 Rimini-P.to S. Elpidio.
| Milioni di euro | PRIMI NOVE MESI 2016 |
PRIMI NOVE MESI 2015 |
VAR.% |
|---|---|---|---|
| Autostrade per l'Italia: interventi Convenzione 1997 | 272 | 244 | 11% |
| Autostrade per l'Italia: interventi IV Atto Aggiuntivo 2002 | 116 | 216 | -46% |
| Altre concessionarie: investimenti in Grandi Opere | 20 | 9 | 122% |
| Altri investimenti ed oneri capitalizzati (personale, manutenzioni ed altro) | 124 | 167 | -26% |
| Totale investimenti su infrastrutture in concessione | 532 | 636 | -16% |
| Investimenti in altri beni immateriali | 13 | 8 | 63% |
| Investimenti in beni materiali | 19 | 14 | 36% |
| Totale investimenti operativi autostradali in Italia | 564 | 658 | -14% |
Relativamente agli interventi del Piano 1997 di Autostrade per l'Italia nei primi nove mesi del 2016 sono proseguiti i lavori di completamento della Variante di Valico, aperta al traffico il 23 dicembre 2015, con la realizzazione di opere che non impattano l'esercizio della nuova infrastruttura.
Sono proseguiti inoltre, con riferimento al Nodo di Firenze, i lavori per l'ampliamento alla terza corsia della A1 tra Barberino e Firenze Nord e le opere di completamento, fuori asse autostradale, della tratta Firenze Nord-Firenze Sud.
L'incremento della spesa per investimenti dei primi nove mesi del 2016 rispetto all'analogo periodo dell'esercizio precedente è da attribuire in massima parte alla definizione, nel terzo trimestre 2016, di accordi bonari con gli appaltatori della Variante di Valico.
La spesa registrata nei primi nove mesi del 2016 per le opere del IV Atto Aggiuntivo del 2002 di Autostrade per l'Italia, è attribuibile prevalentemente ai lavori sull'A14 Rimini-P.to S. Elpidio, nelle tratte Senigallia-Ancona Nord, aperta al traffico per circa 16 km a dicembre 2015 (e ad oggi completata con l'apertura degli ulteriori 3 km) ed Ancona Nord-Ancona Sud, aperta al traffico a luglio 2016 per circa 17 km, ed in misura minore agli investimenti nell'area lombarda sull'A8/A9.
Le Grandi Opere delle concessionarie controllate italiane, si riferiscono quasi integralmente ai lavori della Società Autostrada Tirrenica (consolidata a partire da settembre 2015), relativi a circa 15 km della tratta Civitavecchia-Tarquinia Sud, aperta al traffico a fine marzo 2016.
Con riferimento agli Altri Investimenti è proseguito il piano di adeguamento e potenziamento della rete in esercizio. La minore produzione di circa 43 milioni di euro rispetto ai primi nove mesi del 2015 è riferita in massima parte al completamento dell'intervento di potenziamento del tratto autostradale della Rho-Monza, in sostituzione della vecchia strada provinciale, aperto al traffico ad aprile 2015.
Al 30 settembre 2016 sono 9.139.838 gli apparati Telepass distribuiti (con un incremento di circa 375 mila unità rispetto al 30 settembre 2015). Le Opzioni Premium risultano 1.977.254 (circa +82 mila unità rispetto al 30 settembre 2015).
Nel corso dei primi nove mesi del 2016 la società Telepass ha conseguito ricavi operativi per 117 milioni di euro, in incremento di 6 milioni di euro rispetto allo stesso periodo del 2015, prevalentemente rappresentati dai canoni Telepass per 75 milioni di euro, dalle quote associative Viacard per 16 milioni di euro e dalle Opzioni Premium per 13 milioni di euro. L'EBITDA della società nei primi nove mesi del 2016 è pari a 72 milioni di euro, facendo registrare un incremento di 2 milioni di euro rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente.
I ricavi operativi dei primi nove mesi del 2016 delle società estere ammontano complessivamente a 405 milioni di euro, in riduzione di 10 milioni di euro (-2%) rispetto ai primi nove mesi del 2015, e risentono nel complesso dell'impatto negativo derivante dalla variazione dei tassi di cambio. A parità di tassi di cambio, i ricavi segnano un aumento di 26 milioni di euro (+ 6%).
Tale incremento è il risultato degli adeguamenti tariffari riconosciuti alle concessionarie, come previsto dai rispettivi contratti di concessione, nonché dalle variazioni positive dei volumi di traffico (calcolati in termini di chilometri percorsi) rispetto ai primi nove mesi del 2015, particolarmente evidenti in Cile (+6,2%) e in Polonia (+11,3%) a fronte di una contrazione in Brasile (-2,7%) legata al proseguimento della fase di rallentamento dell'economia brasiliana.
L'EBITDA delle società estere, pari a complessivi 306 milioni di euro nei primi nove mesi del 2016, si riduce di 8 milioni di euro (-3%) rispetto all'analogo periodo del 2015, risentendo tra l'altro dei maggiori costi legati ai cicli di manutenzione e pavimentazione in Brasile come previsti nei piani delle società concessionarie e dell'impatto negativo derivante dai tassi di cambio. A parità di tassi di cambio, l'EBITDA è in aumento di 18 milioni di euro (+6%).
| Cile | 45% |
|---|---|
| Brasile | 42% |
| Polonia | 13% |
Le società cilene hanno registrato nei primi nove mesi del 2016 ricavi operativi per complessivi 198 milioni di euro, con un incremento di 16 milioni di euro (+9%) rispetto allo stesso periodo del 2015. A parità di tassi di cambio, i ricavi operativi hanno registrato un incremento di 27 milioni di euro (+15%). L'EBITDA è risultato pari a 137 milioni di euro, con un incremento di circa 19 milioni di euro (+16%) rispetto ai primi nove mesi del 2015. All'incremento dell'EBITDA dei primi nove mesi del 2016 contribuiscono i minori costi di manutenzione, principalmente di Vespucio Sur che nel 2015 aveva sostenuto maggiori oneri di manutenzione per la sostituzione dei portali nonché i maggiori margini della società di costruzione in-house Gesvial, principalmente per le attività di ampliamento Santiago Centro Oriente sulle tratte di Costanera Norte.
A parità di tassi di cambio si registra un incremento di 27 milioni di euro (+23%). L'EBITDA "adjusted"1 è pari a 204 milioni di euro, con un incremento di circa 20 milioni di euro rispetto ai primi nove mesi del 2015 (+11%).
| MILIONI DI KM PERCORSI | TRAFFICO | |||
|---|---|---|---|---|
| PRIMI NOVE MESI 2016 |
PRIMI NOVE MESI 2015 |
VAR.% | ||
| Grupo Costanera | ||||
| Costanera Norte | 878 | 841 | 4,4% | |
| Nororiente | 65 | 56 | 15,4% | |
| Vespucio Sur | 688 | 655 | 4,9% | |
| Litoral Central | 91 | 85 | 7,0% | |
| AMB | 18 | 17 | 7,0% | |
| Los Lagos | 548 | 500 | 9,5% | |
| Totale | 2.288 | 2.155 | 6,2% |
Nei primi nove mesi del 2016 le concessionarie cilene del Gruppo mostrano un andamento del traffico pari complessivamente a +6,2% in termini di chilometri percorsi; depurando tale dato dall'effetto dell'anno bisestile, la variazione del traffico è pari a +5,8%.
A partire da gennaio 2016 le concessionarie di Grupo Costanera hanno applicato i seguenti incrementi tariffari annuali determinati contrattualmente:
1 L'EBITDA "adjusted" è calcolato integrando l'ammontare complessivo dell'EBITDA "reported" delle società cilene con gli effetti connessi all'applicazione del "modello finanziario" dell'IFRIC 12 alle società concessionarie cilene che lo adottano, complessivamente pari a 67 milioni di euro per i primi 9 mesi del 2016. Per un dettaglio della natura delle rettifiche "adjusted" e la riconciliazione con i dati consolidati "reported" si rinvia al paragrafo "Dati economico-finanziari consolidati adjusted e riconciliazione con i dati consolidati reported", presentato nel capitolo "Andamento economico-finanziario del Gruppo".
A partire da gennaio 2016, le tariffe applicate da Los Lagos sono state incrementate del 2,3% per l'effetto combinato dell'adeguamento all'inflazione 2015 (+3,9%) e della maggiorazione tariffaria relativa al premio sicurezza 2016 (+2,4%), diminuito del premio di sicurezza riconosciuto nel 2015, che era stato pari al +4,0%. Nei primi nove mesi del 2016 sono stati eseguiti investimenti per un totale di 70 milioni di euro, in particolare è stato eseguito circa il 68% delle opere previste dal programma di ampliamento Santiago Centro Oriente che prevede investimenti di potenziamento della tratta gestita da Costanera Norte per un totale di circa 256 miliardi di pesos (pari a circa 345 milioni di euro).
Nei primi nove mesi del 2016 le società brasiliane hanno registrato complessivamente ricavi operativi per 193 milioni di euro con una diminuzione di 20 milioni di euro (-9%) rispetto all'analogo periodo del 2015. A parità di tassi di cambio, i ricavi si incrementano di 3 milioni di euro (+1%). L'EBITDA è risultato pari a 129 milioni di euro, in diminuzione di circa 28 milioni di euro (-18%) rispetto ai primi nove mesi del 2015. La riduzione è dovuta principalmente ai maggiori interventi di manutenzione e pavimentazione ciclicamente previsti ed effettuati rispetto allo stesso periodo del 2015, nonché all'effetto negativo derivante dai tassi di cambio. A parità di tassi di cambio, l'EBITDA ha registrato una diminuzione di 12 milioni di euro (-8%).
| MILIONI DI KM PERCORSI | TRAFFICO | |||
|---|---|---|---|---|
| PRIMI NOVE MESI 2016 |
PRIMI NOVE MESI 2015 |
VAR.% | ||
| Triangulo do Sol | 1.046 | 1.086 | -3,8% | |
| Rodovias das Colinas | 1.469 | 1.525 | -3,7% | |
| Rodovia MG050 | 597 | 588 | 1,6% | |
| Totale | 3.112 | 3.200 | -2,7% |
Nei primi nove mesi del 2016 si è registrata complessivamente una contrazione dei volumi del traffico in termini di chilometri percorsi pari a -2,7% sulla rete delle concessionarie consolidate del Gruppo, come risultato combinato della riduzione del traffico nelle concessionarie dello stato di San Paolo, Triangulo do Sol e Rodovias das Colinas, parzialmente bilanciata dall'incremento registrato da Rodovia MG050, nello stato del Minas Gerais, in relazione al maggior traffico legato all'industria estrattiva e siderurgica. Depurando tale dato dall'effetto dell'anno bisestile, la variazione del traffico totale registrato in Brasile nei primi nove mesi del 2016 sarebbe pari a -3,1%.
I ricavi da pedaggio nei primi nove mesi del 2016 riflettono sia l'adeguamento tariffario annuale in vigore a partire da luglio 2015 per le concessionarie dello Stato di San Paolo e da giugno 2015 per la concessionaria Rodovia MG050 nello Stato di Minas Gerais, sia l'adeguamento 2016 avvenuto in data 1° luglio 2016 per lo stato di San Paolo.
A partire dal 1° luglio 2015, Triangulo do Sol e Colinas hanno incrementato le tariffe in misura pari al 4,11%, corrispondente alla variazione registrata dall'Indice Generale dei Prezzi di Mercato (IGP-M) nel periodo di riferimento giugno 2014-maggio 2015, come previsto dai rispettivi contratti di concessione. A partire dal 1° luglio 2016, Triangulo do Sol e Colinas hanno incrementato le tariffe in misura pari al 9,32%, corrispondente alla variazione registrata dall'Indice dei Prezzi al Consumo Ampliato (IPCA) nel periodo di riferimento giugno 2015-maggio 2016, come previsto dai rispettivi contratti di concessione, in quanto la variazione dell'IPCA è risultata inferiore a quella dell'Indice Generale dei Prezzi di Mercato (IGP-M) nel periodo di riferimento giugno 2015 – maggio 2016 (11,09%) e la differenza sarà oggetto di riequilibrio economico-finanziario ai sensi del contratto di concessione.
A partire dal 24 giugno 2015, le tariffe applicate dalla concessionaria Rodovia MG050 sono state incrementate dell'8,17%, corrispondente alla variazione registrata dall'IPCA nel periodo maggio 2014 aprile 2015, come previsto dal contratto di concessione.
Nel 2016, per Concessionaria da Rodovia MG050 si è ancora in attesa della pubblicazione delle nuove tariffe. Il ritardo nell'autorizzazione dell'aggiustamento tariffario rispetto al termine contrattuale del 13 giugno 2016 sarà oggetto di riequilibrio economico-finanziario ai sensi del contratto di concessione. I ricavi da pedaggio di Rodovia MG050 hanno risentito negativamente dell'interruzione del
pedaggiamento degli assi sospesi dei veicoli pesanti introdotto dalla legge federale n. 13103/2015 entrata in vigore il 17 aprile del 2015. I mancati ricavi a seguito dell'entrata in vigore della suddetta legge saranno oggetto di riequilibrio economico/finanziario ai sensi del contratto di concessione.
Per il potenziamento della rete in concessione in Brasile sono stati eseguiti complessivamente nei primi nove mesi del 2016 investimenti per 43 milioni di euro.
Con l'apertura al traffico degli ultimi 5,5 km è divenuta operativa, in configurazione provvisoria2 , l'intera porzione di Rodoanel (il raccordo anulare di San Paolo) di complessivi 105 km in concessione alla società SPMAR, sul cui capitale AB Concessões detiene un'opzione di acquisto esercitabile secondo quanto previsto dagli accordi sottoscritti con il Gruppo Bertin, attuale socio di controllo di SPMAR.
Il gruppo Stalexport Autostrady ha registrato nei primi nove mesi del 2016 ricavi operativi per 51 milioni di euro con un incremento di 3 milioni di euro (+6%) rispetto allo stesso periodo del 2015. A parità di tassi di cambio, i ricavi hanno registrato un incremento di 5 milioni di euro (+10%).
L'EBITDA è pari a 40 milioni di euro, con un incremento di 1 milione di euro (+3%) rispetto ai primi nove mesi del 2015. A parità di tassi di cambio, l'EBITDA ha registrato un aumento di 3 milioni di euro (+8%).
| MILIONI DI KM PERCORSI | TRAFFICO | |||
|---|---|---|---|---|
| PRIMI NOVE MESI 2016 |
PRIMI NOVE MESI 2015 |
VAR.% | ||
| Stalexport Autostrada Malopolska | 686 | 616 | 11,3% |
La concessionaria Stalexport Autostrada Malopolska ha registrato nei primi nove mesi del 2016 un incremento del traffico in chilometri percorsi pari all'11,3% rispetto allo stesso periodo del 2015, con una
2 L'Agência de Transporte do Estado de São Paulo (ARTESP) ha autorizzato la riscossione del pedaggio a partire dal 2 luglio 2015, seppure rimangano ancora da ultimare alcune attività di costruzione per il completamento dell'opera.
crescita per i veicoli leggeri dell'11,3% e dell'11,5% per i veicoli pesanti. Depurando tale dato dall'effetto dell'anno bisestile, la variazione del traffico sarebbe pari a +10,9%.
A partire dal 1° marzo 2015 le tariffe in vigore sono state incrementate mediamente del 10,7%3 , in particolare da 9,0 a 10,0 zloty per i veicoli leggeri, da 15,0 a 16,5 zloty per i veicoli fino a 3 assi e da 24,5 a 26,5 zloty per quelli con più di 3 assi. Le tariffe non sono state ulteriormente incrementate per l'anno 2016.
3 Incremento medio ponderato sulla distribuzione del traffico del primo trimestre 2015 (in termini di chilometri percorsi) tra le tre classi di veicoli.
Nei primi nove mesi del 2016, i ricavi operativi delle attività aeroportuali italiane ammontano a 656 milioni di euro, con un incremento di 35 milioni di euro (+6%) rispetto all'analogo periodo dell'anno precedente.
I ricavi per servizi aeronautici, pari a 483 milioni di euro, aumentano complessivamente di 52 milioni di euro (+12%) rispetto ai primi nove mesi del 2015, essenzialmente per l'andamento crescente del traffico passeggeri (+1,7%) e per effetto dell'adeguamento dei corrispettivi unitari applicati a partire dal 1° marzo del 2016 e del 2015. I corrispettivi medi1 per la gestione degli scali di Fiumicino e Ciampino sono aumentati dal 1° marzo 2016 rispettivamente del 10,4% e del 5,9%.
Gli altri ricavi operativi sono pari a 173 milioni di euro e si riducono di 17 milioni di euro rispetto ai primi nove mesi del 2015 che includevano la stima del risarcimento assicurativo relativo all'incendio del Terminal 3 a fronte dei costi di salvataggio, messa in sicurezza e ripristino sostenuti nel periodo.
L'EBITDA, pari a 397 milioni di euro, si incrementa di 38 milioni di euro (+11%) rispetto all'analogo periodo dell'anno precedente. Sul risultato dell'EBITDA incidono oltre ai maggiori ricavi, anche i seguenti fenomeni:
1 In termini di rapporto tra massimi ricavi ammessi ai servizi regolamentati e passeggeri paganti i diritti.
Nel corso dei primi nove mesi del 2016, il sistema aeroportuale romano ha accolto oltre 36 milioni di passeggeri, facendo registrare una crescita complessiva del +1,7% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente. Depurando il dato dagli effetti calendariali (anno bisestile), tale variazione sarebbe pari a circa +1,4%.
A livello di sistema aeroportuale, il segmento UE mostra una crescita del +2,2% rispetto ai primi nove mesi del 2015 (con una quota del 51% rispetto al traffico totale), il segmento extra-UE cresce del 3,1%, mentre i flussi domestici risultano sostanzialmente stabili (-0,2%). In particolare, sullo scalo di Fiumicino il traffico passeggeri è aumentato del +2,7%, mentre su quello di Ciampino si è ridotto del 5,4%; tale riduzione è interamente imputabile alle attività operative di maggio, giugno e luglio 2015 spostate in via straordinaria da Fiumicino a causa dell'incendio. Sono stati registrati risultati positivi anche relativamente alla capacità offerta, con un incremento dei posti offerti (+1,3%) e del tonnellaggio degli aeromobili (+2,1%), a fronte di una riduzione del numero di movimenti (-1,0%).
Variazione primi nove mesi 2016 vs primi nove mesi 2015
Nel corso dei primi nove mesi del 2016, gli investimenti operativi ammontano a 272 milioni di euro (+58 milioni di euro rispetto allo stesso periodo del 2015).
I principali interventi in corso di realizzazione su terminal e moli riguardano la realizzazione delle nuove aree di imbarco E/F e dell'avancorpo del Terminal 3 di Fiumicino. Le attività di realizzazione dell'avancorpo sono state sostanzialmente completate, mentre proseguono le opere inerenti all'area di imbarco F (c.d. "Molo C") il cui completamento è previsto a fine dicembre. Presso l'avancorpo, inoltre, sono in corso gli allestimenti delle unità commerciali da parte dei subconcessionari. Con riferimento a lavori su impianti, nell'ambito dei lavori di realizzazione del nuovo sistema di trattamento e smistamento bagagli del Terminal 1 sono state collaudate e avviate con successo le porzioni
di impianto previste in prima e seconda fase relative ai bagagli originanti afferenti all'isola check-in 3, mentre proseguono regolarmente i lavori di terza fase relativi ai bagagli originanti (isole check-in 1 e 2) e ai bagagli in transito. Proseguono, inoltre, i lavori di rifacimento della nuova rete elettrica delle piste di volo, con il completamento dell'anello in media tensione di Pista 3.
E' in corso la progettazione esecutiva del Lotto 2 del Sistema Aerostazioni Est dell'aeroporto di Fiumicino, comprendente l'estensione del Terminal 1, la riconfigurazione dell'area di imbarco C e la realizzazione del nodo dell'area d'imbarco D. Proseguono gli interventi di riqualifica della facciata del Terminal 3, finalizzati al recupero della linea architettonica originaria, secondo le prescrizioni del MiBACT (Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo).
Sempre al Terminal 3, sono in fase di ultimazione gli interventi relativi alla ristrutturazione dell'Area Immigration situata alla quota arrivi della Stazione E. Sono stati inoltre completati i lavori di riqualifica e restyling di parte dell'area di imbarco B del Terminal 1.
Con riferimento agli interventi su piste e piazzali, sono stati ultimati i lavori di estensione dei Piazzali Aeromobili 200, inclusa l'installazione degli impianti di pre-condizionamento aeromobili.
Sono in corso i lavori per la realizzazione dei Piazzali Ovest 1° fase. Relativamente agli altri interventi, si citano quelli per il ripristino infrastrutturale della parte del Terminal 3 interessata dall'incendio.
| MILIONI DI EURO | PRIMI NOVE MESI 2016 |
PRIMI NOVE MESI 2015 |
VAR. % |
|---|---|---|---|
| Area di imbarco E/F (Avancorpo e 3° BHS) | 106 | 52 | 104% |
| Interventi su sottosistemi bagagli e impianti aeroportuali | 42 | 22 | 90% |
| Interventi su Terminal e moli | 44 | 40 | 10% |
| Interventi su sistemi tecnologici e reti | 24 | 8 | 195% |
| Interventi su piste e piazzali | 12 | 58 | -79% |
| Altro | 44 | 34 | 28% |
| Totale investimenti operativi ADR | 272 | (*) 214 |
27% |
(*) Comprensivi degli investimenti a carico ENAC per 18 milioni di euro.
Autostrade Tech opera, in Italia e all'estero, nel settore dell'Intelligent Transportation System, per l'esazione di pedaggi, la gestione e l'informazione del traffico, il controllo degli accessi urbani e dei parcheggi e il controllo della velocità. Nei primi nove mesi del 2016 la società ha conseguito ricavi operativi per 41 milioni di euro, in decremento di 2 milioni di euro rispetto allo stesso periodo del 2015. Tale variazione è riconducibile in particolare alla flessione registrata nella fornitura a terzi di impianti da pedaggio e tutor. L'EBITDA nei primi nove mesi del 2016 risulta pari a 6 milioni di euro, in decremento di 3 milioni di euro rispetto allo stesso periodo del 2015.
Electronic Transaction Consultants (ETC) è leader negli USA nell'integrazione di sistemi, nella manutenzione hardware e software, nel supporto operativo alla clientela e nella consulenza in sistemi di pedaggiamento elettronico free flow. Nei primi nove mesi del 2016 la società ha registrato complessivamente ricavi operativi per 45 milioni di euro in decremento di 7 milioni di euro rispetto allo stesso periodo del 2015. L'EBITDA è risultato pari a circa 3 milioni di euro, in riduzione di circa 4 milioni di euro rispetto allo stesso periodo del 2015.
La società è impegnata nel settore della manutenzione della rete autostradale e delle infrastrutture aeroportuali del Gruppo, nonché nell'esecuzione di alcune importanti opere infrastrutturali per il Gruppo e per terzi. I ricavi operativi dei primi nove mesi dell'anno 2016 sono pari a 249 milioni di euro in diminuzione di 124 milioni di euro rispetto ai primi nove mesi del 2015 principalmente per effetto di ultimazione lavori infra-gruppo già contrattualizzati. L'EBITDA risulta pari a 9 milioni di euro e registra una variazione negativa di 8 milioni di euro rispetto ai primi nove mesi del 2015, principalmente in relazione al sopra citato decremento delle attività di costruzione e manutenzione oltre che per effetto del riconoscimento del premio di acceleramento sulla commessa Rho-Monza avvenuto nei primi tre mesi del 2015.
Spea Engineering fornisce servizi di ingegneria per le attività di progettazione, direzione lavori e monitoraggio, funzionali al potenziamento e alla manutenzione della rete autostradale e delle infrastrutture aeroportuali del Gruppo. I ricavi operativi dei primi nove mesi del 2016 risultano pari a 90 milioni di euro, in incremento di 11 milioni di euro rispetto allo stesso periodo dell'esercizio precedente, principalmente per le attività di Progettazione di nuove infrastrutture autostradali, che compensano le minori produzioni in ambito della Direzione Lavori dovute alla chiusura di cantieri in contabilità finale lavori, e per l'avanzamento delle commesse all'estero. La produzione del periodo relativa a servizi forniti al Gruppo è pari al 90% del totale. L'EBITDA dei primi nove mesi del 2016 risulta pari a 21 milioni di euro, senza sostanziali variazioni rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente.
Al 30 settembre 2016 il Gruppo impiega 14.508 risorse a tempo indeterminato e 1.706 unità a tempo determinato, per un organico complessivo pari a 16.214 risorse, di cui 12.898 in Italia e 3.316 nelle società estere. Rispetto alle 15.659 unità in organico al 31 dicembre 2015, si registra un aumento complessivo di 555 unità, prevalentemente legato all'aumento del personale a tempo determinato. La variazione del personale a tempo indeterminato al 30 settembre 2016 rispetto al 31 dicembre 2015 (+102 unità) è riconducibile prevalentemente alle seguenti società del Gruppo:
La variazione del personale a tempo determinato al 30 settembre 2016 rispetto al 31 dicembre 2015 (+453 unità) è riconducibile prevalentemente alle seguenti società del Gruppo:
L'organico medio (comprensivo del personale interinale) è passato da 14.563 nei primi nove mesi del 2015 a 15.024 nei primi nove mesi del 2016, evidenziando un incremento complessivo di 461 unità medie (+3%). Tale variazione è riconducibile principalmente a:
Per informazioni sulla dinamica del costo del lavoro si rinvia al capitolo "Andamento economicofinanziario del Gruppo".
| QUALIFICHE | 30.09.2016 | 31.12.2015 | VARIAZIONE | ||
|---|---|---|---|---|---|
| ASSOLUTA | % | ||||
| Dirigenti | 247 | 238 | 9 | 4% | |
| Quadri | 1.007 | 989 | 18 | 2% | |
| Impiegati | 6.364 | 6.328 | 36 | 1% | |
| Operai | 3.701 | 3.618 | 83 | 2% | |
| Corpo esattoriale | 3.189 | 3.233 | (44) | -1% | |
| Totale | 14.508 | 14.406 | 102 | 1% |
| QUALIFICHE | 30.09.2016 | 31.12.2015 | VARIAZIONE | ||
|---|---|---|---|---|---|
| ASSOLUTA | % | ||||
| Dirigenti | 5 | 5 | - | 0% | |
| Quadri | 1 | - | 1 | n.s. | |
| Impiegati | 713 | 604 | 109 | 18% | |
| Operai | 863 | 457 | 406 | 89% | |
| Corpo esattoriale | 124 | 187 | (63) | -34% | |
| Totale | 1.706 | 1.253 | 453 | 36% |
| QUALIFICHE | PRIMI NOVE MESI 2016 |
PRIMI NOVE MESI 2015 |
VARIAZIONE | |
|---|---|---|---|---|
| ASSOLUTA | % | |||
| Dirigenti | 251 | 242 | 9 | 4% |
| Quadri | 982 | 966 | 16 | 2% |
| Impiegati | 6.690 | 6.471 | 219 | 3% |
| Operai | 3.854 | 3.647 | 207 | 6% |
| Corpo esattoriale | 3.247 | 3.237 | 10 | 0% |
| Totale | 15.024 | 14.563 | 461 | 3% |
(*) Include il personale interinale.
In aggiunta a quanto già commentato nella Relazione finanziaria annuale 2015, si riporta di seguito una descrizione degli aggiornamenti, o di nuovi eventi, con riferimento ai principali contenziosi in essere e agli eventi regolatori di rilievo per le società del Gruppo intercorsi sino alla data di approvazione della presente Relazione trimestrale al 30 settembre 2016. Allo stato attuale non si ritiene che dalla definizione dei contenziosi in essere possano emergere oneri significativi a carico delle società del Gruppo, oltre a quanto già stanziato nei fondi per accantonamenti della situazione patrimoniale-finanziaria consolidata al 30 settembre 2016.
Con i decreti del Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti e del Ministro dell'Economia e delle Finanze del 31 dicembre 2015.
Per Autostrade per l'Italia è stato riconosciuto, in conformità alla richiesta dalla stessa avanzata al Concedente, un incremento tariffario pari all'1,09%, con decorrenza 1° gennaio 2016, corrispondente alla sommatoria delle seguenti componenti:
Per Tangenziale di Napoli, Raccordo Autostradale Valle d'Aosta e Società Autostrada Tirrenica è stata disposta la sospensione, in via provvisoria, dell'aggiornamento tariffario applicabile dal 1° gennaio 2016 in attesa dell'approvazione dell'aggiornamento dei rispettivi piani economico-finanziari. L'incremento tariffario sarà determinato in via definitiva con il decreto interministeriale di approvazione dei relativi atti aggiuntivi di aggiornamento dei piani economico-finanziari, fatto salvo il diritto al recupero degli eventuali incrementi tariffari che saranno calcolati in base all'aggiornamento dei suddetti piani. Il recupero dei mancati ricavi derivanti dal periodo di sospensione tariffaria sarà riconosciuto nell'ambito dell'adeguamento delle tariffe per l'anno 2017. Le suddette società hanno presentato ricorso avverso i provvedimenti di sospensione tariffaria. In particolare, per quanto riguarda Raccordo Autostradale Valle d'Aosta S.p.A., il TAR Valle D'Aosta ha accolto il ricorso presentato dalla società con sentenza pubblicata il 12.10.2016, n. 45, annullando il provvedimento di sospensione e imponendo ai Ministeri di procedere entro 60 giorni, dalla notifica o comunicazione della sentenza, all'adeguamento tariffario, eventualmente prendendo a riferimento i parametri contenuti nel PEF vigente e non ancora aggiornato. Con la medesima sentenza è stato altresì riconosciuto il diritto della società a richiedere la nomina di un Commissario ad acta in caso di perdurante inerzia delle Amministrazioni.
Per Autostrade Meridionali non è stato riconosciuto alcun incremento tariffario, motivato dalla scadenza della concessione al 31 dicembre 2012. Autostrade Meridionali ha presentato ricorso avverso il suddetto provvedimento tariffario, analogamente a quanto già accaduto per gli anni 2014 (il cui giudizio si è concluso favorevolmente per la Società) e 2015 (il giudizio è tutt'ora pendente).
Per quanto riguarda la società Traforo del Monte Bianco, in base ad accordi bilaterali Italia - Francia, la stessa ha applicato dal 1° gennaio 2016, in ottemperanza a quanto deliberato dalla Commissione Intergovernativa, un aumento pari allo 0,02% relativo alla componente inflattiva (media fra Italia e Francia).
In data 15 aprile 2016 Autostrade per l'Italia ha sottoscritto con il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, la Regione Emilia-Romagna, la Città metropolitana di Bologna e il Comune di Bologna, l'Accordo per il potenziamento in sede del "sistema autostradale/tangenziale nodo di Bologna", che disciplina le varie fasi per la realizzazione del potenziamento in sede a tre corsie della A14 e delle complanari nonché l'individuazione di opere di miglioramento dell'adduzione al sistema autostradale/tangenziale.
In relazione alla gara bandita per l'affidamento della nuova concessione della A3 Napoli – Pompei – Salerno e al provvedimento definitivo di esclusione di entrambi i concorrenti dalla procedura di gara, Autostrade Meridionali, oltre al ricorso già presentato il 1° aprile 2016 innanzi al TAR Campania, il 20 aprile 2016 ha presentato un ulteriore ricorso per motivi aggiunti. Il TAR ha fissato al 23 novembre 2016 la data di discussione dei ricorsi presentati da Autostrade Meridionali e dall'altro concorrente.
In data 29 gennaio 2016 è stata pubblicata in Gazzetta Ufficiale la legge delega n. 11 del 28 gennaio 2016 in materia di appalti e concessioni, finalizzata al recepimento delle direttive comunitarie in materia nonché al riordino della disciplina dei contratti pubblici. In data 19 aprile 2016 è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il Decreto legislativo n. 50 del 18 aprile 2016 denominato "Attuazione delle direttive 2014/23/UE, 2014/24/UE e 2014/25/UE sull'aggiudicazione dei contratti di concessione, sugli appalti pubblici e sulle procedure d'appalto degli enti erogatori nei settori dell'acqua, dell'energia, dei trasporti e dei servizi postali, nonché per il riordino della disciplina vigente in materia di contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture".
Detto nuovo codice, rispetto al quale sono tuttora in corso di emanazione da parte dell'Autorità Nazionale Anticorruzione (di seguito ANAC) le linee-guida interpretative, all'art. 177, per quanto riguarda gli "affidamenti dei concessionari", ha confermato l'obbligo di affidare l'80% dei contratti di lavori, servizi e forniture di importo pari o superiore a 150.000 euro, mediante procedura ad evidenza pubblica per i soggetti pubblici o privati, non operanti nei c.d. settori esclusi, titolari di concessioni in essere alla data di entrata in vigore del codice non affidate in project financing o mediante gara secondo le regole europee. Inoltre, è stato previsto che la restante parte (pari al 20%), in particolare per i soggetti privati, possa essere realizzata mediante società direttamente o indirettamente controllate o collegate.
Il nuovo Codice è entrato in vigore il 20 aprile 2016; è previsto un periodo transitorio affinché i concessionari possano adeguarsi a tali nuove disposizioni e cioè entro 24 mesi decorrenti dalla data di entrata in vigore.
La verifica annuale del limite dell'80% di cui sopra è rimessa ai soggetti preposti e all'ANAC ed eventuali situazioni di squilibrio possono essere riequilibrate entro l'anno successivo. In caso di reiterati squilibri per due anni consecutivi, potranno essere applicate penali pari al 10% dell'importo complessivo dei lavori, servizi e forniture che avrebbero dovuto essere affidati con procedura ad evidenza pubblica.
Con riferimento ai ricorsi amministrativi, nei quali Autostrade per l'Italia è costituita, presentati innanzi al TAR Lazio da parte di diverse società affidatarie dei servizi oil e ristoro, nonché da parte di singoli gestori, aventi ad oggetto l'impugnativa del Decreto MIT-MISE del 7 agosto 2015 e delle procedure competitive per l'affidamento dei servizi nelle aree di servizio, si segnala quanto segue.
I ricorsi promossi dinanzi al TAR Lazio dall'Unione Petrolifera (UP) e da alcuni operatori petroliferi (Total Erg e Kuwait Petroleum Italia) per l'annullamento del Decreto MIT-MISE del 7 agosto 2015 e degli atti collegati o connessi non sono stati accolti.
Quanto al ricorso dell'operatore petrolifero API sul Decreto MIT-MISE del 7 agosto 2015 ed inerente la chiusura dell'area di servizio di Angioina Est, l'udienza di merito è fissata a dicembre 2016. Il ricorso promosso dal gestore dell'area di servizio Cantagallo Ovest, avente ad oggetto l'annullamento della lettera di invito relativa alla procedura di Autostrade per l'Italia di affidamento del servizio Oil dell'area di servizio Cantagallo Ovest e del Decreto del 7 agosto 2015, nonché il ricorso di Maglione (Gruppo Sarni) su procedure dell'Advisor Roland Berger relative ad affidamenti "Oil driven" non sono stati accolti.
I ricorsi amministrativi promossi dinanzi al Tar Lazio da Total Erg (quindici contenziosi) e da ENI (cinque contenziosi), aventi ad oggetto l'impugnativa degli atti relativi a singole procedure di affidamento dei servizi Oil della prima e seconda tranche sono stati rinviati per l'udienza di merito tra novembre 2016 e febbraio 2017.
Quanto ai diversi ricorsi promossi dinanzi al Tar Lazio da singoli gestori petroliferi su specifiche aree di servizio, aventi ad oggetto l'impugnativa del citato Decreto MIT-MISE del 7 agosto 2015 e degli atti collegati o connessi, si comunica che sono state pubblicate dal TAR Lazio, tra agosto e settembre 2016, quattro sentenze, tutte favorevoli, con le quali sono stati dichiarati inammissibili i ricorsi promossi dai gestori delle Aree di Servizio di Sesia Ovest, Aglio Ovest, San Trifone Est e Dolmen Ovest.
In relazione al sinistro occorso, in data 28 luglio 2013, ad un autobus adibito a trasporto di persone lungo la A16 Napoli-Canosa, gestita da Autostrade per l'Italia, all'altezza del km 32+700 sul viadotto Acqualonga, ad inizio 2015 è intervenuta la notifica dell'avviso di conclusione delle indagini preliminari a tutti gli indagati, tra cui figura anche l'Amministratore Delegato. Tra dirigenti, ex dirigenti e dipendenti, gli indagati di Autostrade per l'Italia risultano essere complessivamente dodici.
All'esito delle indagini, i Pubblici Ministeri procedenti hanno avanzato richiesta di rinvio a giudizio nei confronti di tutti gli indagati.
Nel corso delle prime udienze preliminari, il Giudice ha ammesso la costituzione di circa un centinaio di parti civili oltre ad aver autorizzato la citazione di Autostrade per l'Italia e della Reale Mutua (compagnia assicurativa dell'autobus) quali Responsabili Civili.
Nelle successive udienze, la Procura e le partici civili rimanenti hanno discusso concludendo per l'emissione del decreto che dispone il giudizio nei confronti di tutti gli imputati mentre le difese degli imputati e dei responsabili civili hanno chiesto il loro proscioglimento.
All'esito dell'udienza del 9 maggio 2016 il Giudice ha disposto il rinvio a giudizio di tutti gli imputati avanti al Tribunale monocratico di Avellino con udienza fissata per il 28 settembre 2016. Si segnala che, allo stato, la quasi totalità delle parti civili ammesse nel giudizio penale sono state risarcite e, quindi, hanno revocato la costituzione a seguito dell'avvenuto riconoscimento delle loro pretese risarcitorie. Alla prima udienza dibattimentale del 28 settembre 2016 il Giudice si è riservato sulle eccezioni formulate dalla difesa degli imputati tanto sulla legittimità delle costituzioni di parte civile intervenute nel corso di quella stessa udienza che della richiesta del P.M. di acquisire al fascicolo del Giudice, ben prima dell'esame dibattimentale degli stessi Consulenti, la Consulenza Tecnica disposta nella fase delle indagini preliminari.
All'udienza del 28 ottobre 2016 il Giudice, a scioglimento della riserva assunta alla precedente udienza, ha ammesso l'acquisizione al fascicolo dibattimentale della Consulenza Tecnica già disposta dalla Procura, riservandone l'utilizzabilità, in questa prima fase processuale, nei soli confronti degli imputati che all'epoca degli accertamenti tecnici irripetibili avevano ricevuto il relativo avviso; ha poi non ammesso la costituzione di parte civile di altre 12 posizioni perché tardive così come ha escluso dal giudizio l'unica Associazione precedentemente costituitasi in quanto sorta solo dopo l'evento.
All'esito dell'udienza, il Giudice ha rinviato al 9 novembre 2016 per l'inizio dell'esame dei primi testi del P.M.
In aggiunta al processo penale, sono state promosse alcune azioni civili, recentemente oggetto di riunione da parte del Tribunale civile di Avellino. Pertanto, a seguito della riunione dei diversi procedimenti, pende un giudizio dinanzi al Tribunale civile di Avellino che ha ad oggetto: (i) l'originaria azione promossa dalla compagnia assicurativa dell'autobus Reale Mutua Assicurazioni per la messa a disposizione dei danneggiati, compresa Autostrade per l'Italia, della somma dell'intero massimale prevista nella polizza assicurativa (6 milioni di euro), (ii) le successive domande risarcitorie, proposte in via riconvenzionale o autonoma, da alcuni danneggiati anche nei confronti di Autostrade per l'Italia. In tale giudizio Autostrade per l'Italia, previa autorizzazione del giudice, ha chiamato in causa la propria compagnia assicurativa Swiss Re International per essere dalla stessa garantita e manlevata in caso di soccombenza. Nel corso dell'udienza del 9 giugno 2016, il Giudice si è riservato di decidere sulle memorie istruttorie presentate dalle parti.
All'udienza del 20 ottobre 2016, il Giudice dopo aver sciolto la riserva sulle memorie di cui sopra, ammettendo parte delle richieste istruttorie avanzate in quelle stesse memorie, ha disposto, in accoglimento di una precisa istanza formulata da alcune delle parti già costituite in giudizio, una Consulenza tecnica d'ufficio (CTU ) volta ad accertare la lesione dell'integrità psichica di queste in conseguenza della perdita degli stretti congiunti.
Nel corso della stessa udienza, il Giudice ha disposto una ulteriore CTU, nominando un collegio peritale che ricostruisca, tra l'altro, la dinamica del sinistro, le cause che l'hanno determinato nonché il numero dei veicoli rimasti coinvolti individuando le vittime e redigendo un prospetto dei rapporti parentali tra queste e le parti convenute e/o intervenute nel giudizio.
Autostrade per l'Italia ha, così, provveduto alla nomina di propri Consulenti Tecnici. La prossima udienza del giudizio civile è fissata per il 20 dicembre 2016 per la formazione del calendario d'udienza e la decisione sulla testimonianza in forma scritta richiesta da alcune delle parti.
A seguito dell'infortunio mortale occorso in data 27 agosto 2014 ad un operaio di Pavimental durante lo svolgimento di lavori sulla A1, affidati in appalto da Autostrade per l'Italia, è stato incardinato presso la Procura di Prato un procedimento penale inizialmente iscritto a carico di personale di Pavimental per l'ipotesi di omicidio colposo aggravato dalla violazione delle norme in materia di salute e sicurezza del lavoro. Analoga contestazione è stata poi mossa, tra gli altri, anche al Responsabile Unico di Procedimento (RUP) di Autostrade per l'Italia. Successivamente tanto Pavimental che Autostrade per l'Italia hanno ricevuto avviso di essere indagate, quali persone giuridiche, ai sensi del D.Lgs. 231/2001. Nel corso delle indagini preliminari, i legali delle difese hanno avanzato richiesta di incidente probatorio per l'acquisizione di una perizia tecnica che ricostruisca la dinamica dell'infortunio mortale. All'esito della relativa udienza camerale, nel corso della quale sono stati esaminati i Modelli Organizzativi, di Gestione e Controllo adottati dalle società, le posizioni delle stesse sono state definitivamente archiviate. Il procedimento, quindi prosegue nei soli confronti delle persone fisiche che sono state tutte rinviate a giudizio avanti il locale Tribunale monocratico con prima udienza fissata per il 23 novembre 2016.
In data 23 maggio 2014 la Procura di Firenze ha emesso un decreto di esibizione e acquisizione atti nei confronti di Autostrade per l'Italia a seguito della nota ricevuta il 14 maggio 2014 dalla Squadra di Polizia Giudiziaria della Polstrada di Firenze, in cui emergerebbero condizioni di degrado in cui versano le barriere "New Jersey" installate nel tratto autostradale tra Barberino e Roncobilaccio, ipotizzando a carico di ignoti il reato di cui all'art. 355 comma 2 n. 3 c.p. (inadempimento di contratti di pubbliche forniture concernenti "cose od opere destinate ad ovviare a un comune pericolo o ad un pubblico infortunio"). Contestualmente, la stessa Procura ha disposto il sequestro, eseguito il successivo 28 maggio 2014, delle barriere "New Jersey" poste sul margine destro delle carreggiate, comprese fra Barberino e Roncobilaccio, su dieci viadotti ivi presenti, disponendo a carico di Autostrade per l'Italia l'adozione di misure atte a mantenere la sicurezza sui tratti interessati dai sequestri. Nel mese di giugno 2014 Autostrade per l'Italia ha consegnato alla Polizia Giudiziaria la documentazione richiesta concernente gli interventi di manutenzione, eseguiti negli anni, sulle barriere di sicurezza installate nel detto tratto autostradale. Nel mese di ottobre 2014 è stato redatto il verbale di elezione di domicilio nei confronti dell'allora direttore generale e di un dirigente di Autostrade per l'Italia, entrambi formalmente indagati per il reato di cui all'art. 355 c.p. Inoltre, a fine novembre 2014, sono stati effettuati dai Consulenti Tecnici della Procura, con la partecipazione dei Consulenti nominati da Autostrade per l'Italia, una serie di prove "a campione" sulle barriere ivi installate al fine di verificarne le condizioni. Nel contempo, a conclusione degli esperiti accertamenti, è stato disposto il dissequestro delle barriere. Alla data di approvazione del presente documento, le indagini preliminari sono in corso, non avendo il Pubblico Ministero ancora assunto determinazioni in merito.
In merito alla citazione promossa da Autostrade per l'Italia-Autostrade Tech contro Alessandro Patanè e società ad esso collegate, l'udienza originariamente fissata per il 9 novembre 2016 è stata posticipata al 16 novembre 2016.
In relazione al reclamo notificato in data 28 aprile 2016 presso Tribunale civile di Latina avverso l'ordinanza emessa del medesimo Tribunale che ha rigettato il ricorso ex art 700 presentato da Alessandro Patanè e dalle società ad esso collegate, il Giudice, con ordinanza del 22 luglio 2016, ha rigettato il reclamo e condannato i reclamanti al pagamento delle spese di lite pari a €5.000.000 per ciascuna delle parti reclamate.
Con sentenza n. 22563, del 4 novembre 2015, la Corte di Cassazione, Prima sezione Civile, ha respinto il ricorso di Autostrade per l'Italia sulla nullità del brevetto di Craft e ha parzialmente annullato la sentenza della Corte d'Appello di Roma, rinviando ad altra sezione della medesima, in esito alla riassunzione di una delle parti, affinché fornisca una motivazione logica in merito alla esclusione della contraffazione del brevetto Craft da parte di Autostrade per l'Italia.
In data 6 maggio 2016, Craft ha notificato ad Autostrade per l'Italia l'atto di citazione in riassunzione dinanzi la Corte d'Appello, con cui viene chiesto, fra l'altro, l'accertamento della contraffazione del brevetto Craft da parte di Autostrade per l'Italia e la condanna di quest'ultima al risarcimento a favore di Craft di tutti i danni derivanti dalla violazione dei diritti morali e patrimoniali, quantificati dall'attore in circa 3,5 milioni di euro o quantificati dalla Corte nella diversa misura, maggiore o minore che sarà accertata in corso di giudizio anche alla luce «degli utili del contraffattore». Nell'ambito della prima udienza, tenutasi l'11 ottobre 2016, il Collegio ha fissato l'udienza per la precisazione delle conclusioni al 14 marzo 2017.
Con riferimento al procedimento penale (avviato nel 2007) pendente avanti il Tribunale di Firenze a carico di due dirigenti di Autostrade per l'Italia e di altre 18 persone appartenenti a società di costruzione affidatarie, per presunte violazioni della normativa ambientale riguardante il riutilizzo di terre e rocce da scavo in occasione dei lavori di realizzazione della Variante di Valico, si evidenzia che dal mese di febbraio 2016 e fino al maggio 2016 sono stati sentiti tutti i testi ed i Consulenti Tecnici delle difese degli imputati. All'esito il Giudice ha disposto, come termine ultimo per il deposito di documenti, l'udienza del 19 luglio 2016.
Nella già programmata udienza di settembre 2016 il Giudice si è riservato la decisione su alcune questioni attinenti la citazione in giudizio, quale Responsabile civile, di una delle ditte appaltatrici.
Le prossime udienze sono fissate il 5 e 12 dicembre 2016 per l'esame e le dichiarazioni spontanee degli imputati; il 16 gennaio 2017 per le questioni inerenti le produzioni documentali; il 30 gennaio 2017 per requisitoria PM e, a partire dal mese di febbraio 2017, per le discussioni finali delle difese di tutti gli imputati.
A seguito di un sinistro autostradale plurimortale, verificatosi in data 21 settembre 2013 al km. 450 dell'A14 gestita da Autostrade per l'Italia, la Procura di Vasto ha avviato le relative indagini nell'ambito di un procedimento penale inizialmente iscritto a carico di ignoti. In data 23 marzo 2015 è stato notificato all'Amministratore Delegato e successivamente ad altri due dirigenti di Autostrade per l'Italia, quali soggetti formalmente indagati, l'avviso di conclusione delle indagini. In detto avviso, la contestazione mossa agli indagati è quella di cooperazione colposa in omicidio colposo aggravato. Il Pubblico Ministero, anche all'esito dell'attività difensiva svolta nell'interesse degli indagati, ne ha richiesto il rinvio a giudizio. L'udienza preliminare per una serie di irregolarità nelle notifiche è stata prima rinviata al 1° marzo 2016 e, successivamente, stante la richiesta di rito alternativo avanzata dalla difesa del proprietario del mezzo, al 17 maggio 2016 per la discussione finale. All'esito di quest'ultima udienza, il Giudice ha disposto il rinvio a giudizio di tutti gli imputati per il 12 ottobre 2016 avanti il Tribunale monocratico di Vasto poi rinviato d'ufficio all'udienza del 24 novembre 2016 per nuova assegnazione ad altro Giudice.
In merito ai procedimenti avviati dall'Ente concedente dello Stato di San Paolo (ARTESP) in data 13 luglio 2013, per la revoca degli Atti Aggiuntivi e Modificativi (TAM), firmati e approvati dalla stessa Autorità con le 12 concessionarie autostradali dello Stato nel 2006, tesi a prorogare la durata delle concessioni al fine di compensare, tra l'altro, gli oneri legati ad imposizioni fiscali introdotte successivamente al rilascio delle concessioni, si evidenzia che, in data 24 febbraio 2015, il Pubblico Ministero dello Stato di San Paolo ha fornito al giudice incaricato del procedimento relativo alla concessionaria Rodovias das Colinas un'opinione non vincolante, suggerendo l'estinzione del procedimento in corso e reiterando la piena legalità dei TAM del 2006, che già furono ampiamente discussi e omologati da parte dello stesso Ministero. In data 10 marzo 2015 l'ARTESP ha inviato al giudice una replica contestando l'opinione espressa dal Pubblico Ministero e richiedendo la prosecuzione del procedimento. In data 15 febbraio 2016 si è pronunciato il Tribunale di Giustizia dello Stato di San Paolo concedendo a Rodovias das Colinas la possibilità di presentare una perizia economico-finanziaria a dimostrazione della propria tesi. Le concessionarie interessate, tra cui Rodovias das Colinas e Triangulo do Sol, e gli operatori del settore, inclusi quelli del credito, ritengono remoto il rischio di soccombenza nel procedimento giudiziario. Tale posizione è supportata da diversi e inequivoci pareri legali, resi da autorevoli professionisti esperti di diritto amministrativo e regolatorio.
In data 17 aprile 2016, ingenti piogge che hanno colpito l'area centrale del Cile hanno generato un aumento eccezionale della portata del fiume Mapocho nella città di Santiago, nel cui alveo erano in esecuzione alcuni interventi previsti nell'ambito del programma Santiago Centro-Oriente che la concessionaria Costanera Norte aveva affidato alla società di costruzione Sacyr tramite gara pubblica, come previsto dall'accordo con il Ministero delle Opere Pubbliche (MOP).
La realizzazione degli interventi nell'alveo del Mapocho ha richiesto la deviazione temporanea del fiume attraverso opere provvisionali di contenimento eseguite da Sacyr secondo le norme di legge e il progetto approvato dalle strutture competenti del MOP.
L'eccezionale aumento della portata del fiume Mapocho ha causato la parziale rottura delle opere provvisorie di deviazione.
L'acqua fuoriuscita dall'alveo del fiume ha allagato parte del comune di Providencia e il tratto in tunnel di Costanera Norte.
Il contrattista Sacyr e Costanera Norte sono prontamente intervenuti, di concerto con le autorità locali e nazionali, per ricondurre l'acqua all'interno del corso del fiume e ripristinare l'operatività delle strade urbane inondate e della autostrada Costanera Norte, che è stata riaperta al traffico nella giornata del 18 aprile 2016.
Non risultano né vittime né feriti. Sono attualmente in corso indagini per accertare le responsabilità e i relativi risarcimenti assicurativi. Sia l'impresa costruttrice Sacyr, sia la concessionaria Costanera Norte dispongono di coperture assicurative. Sacyr si è già attivata con la propria assicurazione per la valutazione dei danni e i risarcimenti.
Il 9 settembre 2016 è stata avviata da ADR la consultazione dell'utenza degli scali di Fiumicino e di Ciampino in merito alla proposta di dinamica tariffaria relativa al secondo sottoperiodo tariffario 1° marzo 2017-28 febbraio 2021, coerentemente con la vigente regolazione nazionale e comunitaria e con la "Procedura di consultazione tra gestore ed utenti aeroportuali per i contratti di programma in deroga e ordinari" emessa da ENAC il 31 ottobre 2014. Il 7 novembre 2016 si è chiusa la fase di consultazione dell'utenza.
L'11 agosto 2016 il Ministero delle Infrastrutture e Trasporti ha pubblicato le "Linee guida inerenti le incentivazioni per l'avviamento e lo sviluppo di rotte aeree da parte di vettori ai sensi dell'art. 13, c. 14 e 15 del D.L. n. 145/2013 convertito in L. n. 9/2014" in sostituzione delle precedenti Linee Guida dell'ottobre 2014. In data 8 settembre 2016 l'Autorità di Regolazione dei Trasporti (ART) ha pubblicato la propria posizione sul predetto documento ministeriale.
In data 12 gennaio 2016 si è svolta la prima riunione della Conferenza dei servizi indetta dalla regione Lazio sul Piano di contenimento e abbattimento del rumore per l'aeroporto di Ciampino presentato da ADR. La Conferenza dei Servizi ha carattere meramente istruttorio e non decisorio, poiché è competenza dei singoli Comuni interessati procedere all'approvazione o meno del Piano. Nel corso della riunione, ADR ha illustrato il Piano proposto ai rappresentanti degli enti presenti (Comune di Ciampino, Regione Lazio, ARPA ed ENAC).
La Conferenza ha richiesto ad ADR un'integrazione documentale. Successivamente, in data 19 febbraio 2016, la Regione Lazio ha inviato al Ministero dell'Ambiente una nota con cui chiedeva a quest'ultimo di esprimersi in merito alla competenza ad approvare il Piano presentato da ADR. In data 17 marzo 2016 il Ministero dell'Ambiente, in risposta al quesito della Regione Lazio, ha avocato a sé la competenza ad approvare il Piano di Contenimento ed Abbattimento del rumore per l'aeroporto di Ciampino presentato da ADR, previa acquisizione dell'Intesa della Conferenza Unificata, e in data 13 luglio si è tenuto un
primo incontro alla presenza di rappresentati del Ministero, di ISPRA (Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale, incaricato dal Ministero di effettuare la valutazione tecnica del Piano) e di ADR.
In data 18 luglio 2016 il Ministero ha inviato ad ADR una lettera contenente tutte le richieste ed osservazioni formulate dall'ISPRA in merito al Piano e ha dato sessanta giorni ad ADR per fornire le relative risposte ed integrazioni. ADR ha richiesto al Ministero di convocare un incontro con ISPRA per ottenere alcuni chiarimenti e il 16 settembre 2016, ha inviato le precisazioni relative alle richieste ed osservazioni formulate dall'ISPRA. Nell'incontro tenutosi il 21 settembre 2016 il Ministero e l'ISPRA, ad esito delle interlocuzioni svolte, hanno chiesto ad ADR di effettuare, all'esterno della zonizzazione acustica aeroportuale, una misurazione del rumore complessivo riscontrabile nelle varie aree e di valutare, per ciascuna area, quale sia il "contributo" acustico dell'aeroporto al valore totale.
Con riferimento all'incendio che si è sviluppato nella notte tra il 6 ed il 7 maggio 2015 nell'aeroporto di Fiumicino, interessando una vasta area ubicata presso il Terminal 3, è pendente presso la Procura della Repubblica di Civitavecchia un procedimento penale in ordine ai reati previsti agli artt. 113 e 449 del codice penale (concorso in incendio colposo), nell'ambito del quale, in data 25 novembre 2015, è stato emesso il provvedimento ex art.415 bis c.p.p. di avviso di conclusione delle indagini preliminari a carico di: (i) cinque dipendenti della ditta appaltatrice della attività di manutenzione ordinaria degli impianti di condizionamento e due dipendenti di ADR, tutti indagati anche del reato di cui all'art. 590 c.p. (lesioni personali colpose), (ii) dell'allora Amministratore Delegato di ADR nella sua qualità di "datore di lavoro" della Società, (iii) del Responsabile del Distaccamento dei Vigili del Fuoco e (iv) del Direttore del Sistema Aeroporti Lazio (ENAC). Il Tribunale di Civitavecchia, con provvedimento del 4 ottobre 2016, ha notificato agli imputati per incendio colposo in concorso e lesioni personali, nell'ambito della richiesta di rinvio a giudizio, la data dell'udienza preliminare che è stata fissata per il 19 gennaio 2017. I reati ipotizzati vengono contestati alle persone già individuate al termine delle indagini preliminari con esclusione dell'allora Amministratore Delegato di ADR, nel frattempo deceduto, e del responsabile del distaccamento dei Vigili del Fuoco di Fiumicino. Oltre ai funzionari dei CC e della Polizia, che sporsero al tempo querela per lesioni da intossicazione, anche ADR risulta dagli atti come Parte Offesa quanto ai capi relativi all'incendio colposo.
Con nota del 23 giugno 2015, l'Autorità Nazionale Anticorruzione (ANAC), ha comunicato ad ADR "l'apertura dell'istruttoria relativamente agli affidamenti in sub-concessione a terzi dello svolgimento di attività commerciali (c.d. non aviation) all'interno dell'area aeroportuale" e ha chiesto la trasmissione di una specifica relazione sulle sub-concessioni connesse all'attività non aviation relative all'ultimo triennio (2012-2013-2014). Con nota del 10 marzo 2016, l'ANAC ha, quindi, comunicato ad ADR le proprie considerazioni in merito alle risultanze istruttorie e le relative conclusioni.
In estrema sintesi, l'Autorità, oltre ad aver mosso alcune osservazioni in merito a (i) la durata della concessione, (ii) il ritardo nello stato di attuazione degli investimenti e (iii) il regime tariffario (metodo dual till) applicato, ha, da una parte, affermato che ADR dovrebbe sempre garantire l'espletamento di procedure ad evidenza pubblica per l'affidamento in sub-concessione di locali per lo svolgimento di
attività commerciali in ambito aeroportuale e, dall'altra, contestato alcuni specifici profili afferenti alle concrete modalità con cui ADR procede ai citati affidamenti. L'Autorità ha inoltre evidenziato che la partecipazione di società collegate alle procedure indette da ADR, pone "un evidente problema di asimmetria informativa rispetto agli altri operatori economici che partecipano alle medesime gare". Con nota dell'8 aprile 2016, ADR ha presentato all'Autorità le proprie controdeduzioni, al fine di rappresentare che: (i) gli affidamenti in esame hanno natura meramente commerciale; (ii) per tali affidamenti ADR non è normativamente tenuta ad espletare procedure di stampo pubblicistico e (iii) ad ogni modo, le procedure adottate sino ad oggi da ADR, e condivise con l'AGCM, sono tali da garantire il rispetto dei principi di trasparenza, proporzionalità e non discriminazione. Con delibera n. 758 del 13 luglio 2016, comunicata con nota del 18 luglio 2016, l'ANAC, in esito all'istruttoria in esame, ha affermato che: (i) "la concessione aeroportuale non concerne solamente le infrastrutture deputate alla navigazione area ma attiene altresì alle aree e ai locali destinati ad attività non aeronautiche e che, conseguentemente, tutte le attività per le quali il bene va in assegnazione rientrano tutte, per le ragioni sopra esposte, nell'oggetto del rapporto concessorio"; (ii) "per le attività non aeronautiche richiamate a titolo meramente esemplificativo dal considerando 25 della direttiva 2014/23/UE (direttiva concessioni) e, tra queste, il servizio di ristorazione, sono definite e classificabili come integrative del servizio ai passeggeri"; (iii) "gli affidamenti in subconcessione di locali ed aree per lo svolgimento di attività commerciali vanno sottoposti a procedure ad evidenza pubblica, secondo le regole ed i principi del diritto comunitario e della pertinente disciplina del diritto interno".
In data 19 settembre 2016 ADR, confortata da autorevoli pareri legali, ha provveduto a riscontrare tale delibera, confermando la piena legittimità del proprio operato.
A seguito del mancato pagamento da parte dell'Autorità dei Trasporti della Contea di Miami-Dade (MDX) di servizi di gestione e manutenzione del sistema di campo e del sistema centrale resi da ETC, e ad esito di una procedura di mediazione prevista dal contratto di servizio che non ha portato a risultati conclusivi, in data 28 novembre 2012 ETC ha avviato innanzi al Tribunale della Contea di Miami-Dade dello Stato della Florida un'azione giudiziale nei confronti della stessa MDX, richiedendo il pagamento dei corrispettivi non pagati (per un ammontare superiore a 30 milioni di dollari) e il riconoscimento dei danni per altre inadempienze contrattuali. Nel mese di dicembre 2012, MDX ha notificato a sua volta ad ETC la risoluzione del contratto di servizio e richiesto giudizialmente un risarcimento danni, successivamente valorizzato in 26 milioni di dollari, per presunte inadempienze contrattuali da parte di ETC. Nel mese di agosto 2013, ETC e MDX hanno concordato il compenso per i servizi resi da ETC durante la fase di migrazione delle attività (c.d. "disentanglement") da ETC alla stessa MDX, fase terminata il 22 novembre 2013, per la quale MDX ha provveduto a corrispondere i relativi pagamenti ad ETC. Nel dicembre 2015 si è concluso il processo durante il quale le parti hanno esposto le proprie argomentazioni e sono stati escussi i vari periti di parte e testimoni. A partire da gennaio 2016, il giudice ha richiesto alle parti di esperire molteplici tentativi di conciliazione che non hanno avuto, tuttavia, alcun esito positivo. La pronuncia della sentenza è attesa entro la fine del 2016.
Al 30 settembre 2016 Atlantia S.p.A. detiene n. 2.030.676 azioni proprie pari allo 0,25% del capitale sociale. Atlantia non possiede, né direttamente, né tramite società fiduciarie o per interposta persona, azioni o quote di società controllanti. Inoltre, si evidenzia che non sono state effettuate operazioni nel corso dell'esercizio su azioni o quote di società controllanti.
Nel corso dei primi nove mesi del 2016, relativamente ai piani di compensi basati su azioni riservati ad alcuni manager del Gruppo, sono state convertite stock grant per un totale di 292.302 azioni ed esercitate stock option per un totale di 109.414 azioni.
Atlantia non ha sedi secondarie mentre ha uffici amministrativi in via A. Bergamini, 50 - 00159 Roma.
Con riferimento alla comunicazione Consob n. 2423 del 1993 in materia di procedimenti penali e ispezioni giudiziarie, non si segnalano procedimenti ulteriori che possano determinare oneri o passività potenziali ai fini del bilancio consolidato, rispetto a quelli già commentati nel capitolo "Eventi significativi in ambito regolatorio e contenziosi pendenti".
Il Consiglio di Amministrazione della Società, riunitosi in data 17 gennaio 2013, ha deliberato di aderire al regime di semplificazione previsto dagli artt. 70, comma 8 e 71, comma 1-bis, del Regolamento Emittenti Consob n. 11971/99 s.m.i., avvalendosi pertanto della facoltà di derogare agli obblighi di pubblicazione dei documenti informativi previsti dall'Allegato 3B dello stesso Regolamento in occasione di operazioni significative di fusione, scissione, aumenti di capitale mediante conferimento di beni in natura, acquisizioni e cessioni.
A seguito dell'entrata in vigore, in data 18 marzo 2016, del D. Lgs. n. 25 del 15 febbraio 2016, che ha recepito in Italia la direttiva 2013/50/UE (c.d. Transparency II), è stato eliminato l'obbligo di pubblicare il resoconto intermedio di gestione, prima previsto dal comma 5 dell'art. 154-ter del TUF, ed è stata attribuita alla Consob la facoltà di disporre, con regolamento, l'obbligo di pubblicare informazioni finanziarie periodiche aggiuntive.
Ad esito delle consultazioni svolte nel corso del 2016 con il mercato finanziario, la Consob ha emanato la delibera n. 19770 del 26 ottobre 2016, la quale modifica – con effetto dal 2 gennaio 2017 - il Regolamento Emittenti in materia di resoconti intermedi di gestione, introducendo il nuovo articolo 82 ter che attribuisce alle società quotate la facoltà di scegliere se pubblicare o meno le informazioni finanziarie periodiche aggiuntive rispetto alle relazioni finanziarie annuali e semestrali, informando di tale scelta il mercato. In particolare, qualora le società scelgano di pubblicare nel tempo informazioni finanziarie aggiuntive, su base volontaria, dovranno comunicare tale policy al mercato, specificando gli elementi informativi che intendono fornire e le relative tempistiche, in modo che le decisioni adottate risultino chiare e stabili nel tempo. L'eventuale decisione di interrompere la pubblicazione, ovvero di modificare il contenuto dell'informativa, dovrà essere motivata e resa pubblica. La (sola) decisione di interrompere la pubblicazione acquisterà efficacia a partire dall'esercizio successivo.
Allo stato attuale, quindi, da un lato non è previsto alcun obbligo di pubblicare informativa finanziaria relativa al terzo trimestre 2016 e dall'altro non trova ancora applicazione la normativa secondaria sopra richiamata che entrerà in vigore il 2 gennaio 2017.
In tale contesto, Atlantia ha finora ritenuto preferibile dare informazioni al mercato, in continuità con il passato, sia con riferimento ai contenuti che alla tempistica di diffusione delle informazioni finanziarie, predisponendo e pubblicando su base volontaria la presente Relazione trimestrale al 30 settembre 2016 del Gruppo Atlantia, in linea con quanto pubblicato nella Relazione trimestrale al 31 marzo 2016 e nei resoconti intermedi di gestione degli esercizi passati.
Essendosi nel frattempo definito il quadro di riferimento anche regolamentare, Atlantia comunicherà al mercato le proprie determinazioni in merito alla eventuale futura pubblicazione di informazioni finanziarie periodiche aggiuntive, come previsto dalla nuova normativa.
Atlantia ha costituito un nuovo programma di emissione a medio e lungo termine (Euro Medium Term Note Programme) da €3.000.000.000, il cui Prospetto di base è stato approvato in data 27 ottobre 2016 dalla Banca Centrale d'Irlanda e dalla Borsa Irlandese (Irish Stock Exchange), dove i titoli potranno essere quotati una volta emessi.
Il nuovo programma EMTN non beneficerà di garanzia c.d. upstream da parte di Autostrade per l'Italia, diversamente da quanto previsto per le obbligazioni emesse sulla base del precedente EMTN di Atlantia e per il quale sono in corso le procedure di c.d. issuer substitution da Atlantia ad Autostrade per l'Italia. Le agenzie di rating Moody's, Standard and Poor's hanno assegnato un rating creditizio al programma rispettivamente pari a 'Baa2' con outlook stabile e 'BBB' con outlook stabile, un notch sotto il rating del precedente EMTN Programme di Atlantia dovuto alla subordinazione strutturale dei creditori di Atlantia. Fitch ha assegnato al programma il rating 'A-' con negative watch.
Il 9 novembre 2016, a seguito dell'avveramento di tutte le condizioni sospensive, è stata perfezionata l'acquisizione del 64% del capitale di Aéroports de la Côte d'Azur (ACA), la società che controlla gli aeroporti di Nizza, Cannes-Mandelieu e Saint Tropez e il network internazionale di Fixed Base Operators Sky Valet, tramite il veicolo finanziario di acquisizione Azzurra Aeroporti S.r.l..
Azzurra Aeroporti è detenuta da Atlantia e Aeroporti di Roma (con quote rispettivamente pari a 65% e 10%) e da EDF Invest (con una quota del 25%).
Il controvalore complessivo dell'operazione ammonta a circa 1,3 miliardi di euro. La transazione è stata finanziata tramite un acquisition financing a livello di Azzurra Aeroporti da 653 milioni di euro forniti per 5 anni da un pool di banche.
L'agenzia di rating Moody's ha assegnato al debito di Azzurra Aeroporti un rating investment grade 'Baa3' con outlook stabile e alla società operativa ACA 'Baa2' con outlook stabile.
Pur in un quadro macroeconomico globale ancora instabile, per l'esercizio in corso il margine operativo lordo consolidato è complessivamente previsto in miglioramento.
L'andamento del traffico sulla rete del Gruppo in Italia conferma nei primi nove mesi dell'anno il trend di ripresa. Con riferimento all'intero esercizio si segnala il contributo di Società Autostrada Tirrenica e la diminuzione delle royalties delle aree di servizio anche in relazione alle gare per i nuovi affidamenti delle subconcessioni.
Si riscontra nel complesso una crescita dei volumi di traffico, ad eccezione del Brasile per il proseguire della fase di rallentamento dell'economia locale. La contribuzione ai risultati di Gruppo delle attività autostradali estere è comunque soggetta alla fluttuazione dei tassi di cambio.
Per l'esercizio in corso si attende una crescita dei ricavi aviation in relazione all'incremento del traffico passeggeri riscontrato da Aeroporti di Roma nei primi nove mesi dell'anno e previsto per i prossimi mesi dalle compagnie aeree.
Si segnala inoltre che i risultati 2016 beneficeranno anche del consolidamento integrale dell'ultimo trimestre di Aéroports de la Côte d'Azur.
(pagina lasciata bianca intenzionalmente)
Il Dirigente Preposto alla redazione dei documenti contabili societari Giancarlo Guenzi dichiara, ai sensi del comma 2, art. 154-bis del Testo Unico della Finanza, che l'informativa contabile contenuta nella presente relazione trimestrale al 30 settembre 2016 corrisponde alle risultanze documentali, ai libri e alle scritture contabili.
11 novembre 2016 Dott. Giancarlo Guenzi (Dirigente Preposto alla redazione dei documenti contabili societari)
Via Antonio Nibby 20 - 00161 Roma Tel. +39 06 44172652 www.atlantia.it
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