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Enav

AGM Information Apr 6, 2017

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AGM Information

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Spett.le ENAV S.p.A. Affari Legali e Societari (Liste per la nomina del Consiglio di Amministrazione) Via Salaria n. 716 00138 ROMA Pec: [email protected]

OGGETTO: Deposito di lista per la nomina del Consiglio di Amministrazione di ENAV S.p.A.

Ai sensi di quanto previsto dall'art. 147-ter, comma 1-bis del Decreto Legislativo 24 febbraio 1998, n. 58 e dell'art. 11-bis dello statuto di Enav S.p.A. (di seguito "Enav" o la "Società") e con riferimento all'ordine del giorno dell'Assemblea della Società il cui svolgimento è previsto per il 28 aprile 2017 (in unica convocazione), con la presente si provvede da parte del socio Ministero dell'Economia e delle Finanze (di seguito "MEF") - in possesso del 53,37% circa del capitale di Enav - al deposito di una lista per la nomina del Consiglio di Amministrazione composta dai seguenti candidati:

Consiglio di Amministrazione

    1. Roberto Scaramella (Presidente)(*);
    1. Roberta Neri;
    1. Giuseppe Acierno (*);
    1. Maria Teresa Di Matteo;
    1. Nicola Maione (*);
    1. Mario Vinzia.

(*) Candidato in possesso dei requisiti di indipendenza stabiliti dalla legge (art. 147-ter e art. 148, comma 3, del Decreto Legislativo 24 febbraio 1998, n. 58), richiamati dallo Statuto di Enav, e dal Codice di Autodisciplina delle Società Quotate del dicembre 2011.

-

Si provvede inoltre a depositare la seguente allegata documentazione, di cui si autorizza la pubblicazione da parte di Enav unitamente alla presente, nei termini e secondo le modalità di cui all'art. 144-octies del c.d. "Regolamento Emittenti" adottato dalla Consob con Deliberazione n. 11971 del 14 maggio 1999:

    1. le dichiarazioni con cui i candidati sopra indicati accettano la propria candidatura ed attestano, sotto la propria responsabilità, l'inesistenza di cause di ineleggibilità e di incompatibilità, nonché l'esistenza dei requisiti prescritti dalla normativa vigente per ricoprire la carica di Amministratore di Enav;
    1. i curricula vitae dei candidati sopra indicati;
    1. la certificazione comprovante la titolarità in capo al MEF, alla data di deposito della lista in oggetto, del numero di azioni Enav necessaria alla presentazione delle liste.

In relazione agli ulteriori argomenti all'ordine del giorno della sopra indicata Assemblea di Enav connessi alla nomina del Consiglio di Amministrazione, il socio MEF comunica infine fin d'ora l'intenzione di proporre all'Assemblea:

  • x di determinare in 9 (nove) il numero dei componenti del nominando Consiglio di Amministrazione (punto 3 all'ordine del giorno);
  • x di fissare in 3 (tre) esercizi, e dunque fino all'Assemblea convocata per l'approvazione del bilancio al 31 dicembre 2019, la durata in carica del nominando Consiglio di Amministrazione (punto 4 all'ordine del giorno);
  • x di nominare il candidato Roberto Scaramella alla carica di Presidente del Consiglio di Amministrazione (punto 6 all'ordine del giorno).

IL DIRIGENTE GENERALE firmatario1

BANCA D'ITALIA Servizio Regolamento Operazioni Finanziarie e Pagamenti

COMUNICAZIONE AI SENSI DELL'ART. 23 DEL REGOLAMENTO BANCA D'ITALIA E CONSOB DEL 22 FEBBRAIO 2008

Numero progressivo annuo: 3

Si comunica che alla data del 31/03/2017 il MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE con sede in Via XX Settembre, 97 - 00187 Roma, C.F. 80415740580, partecipa al sistema di gestione accentrata della Monte Titoli S.p.A. con i seguenti strumenti finanziari:

Codice ISIN Descrizione Juantità
IT0005176406 ENAV S
S.p.A.
289.144.385

Su detti strumenti risultano le seguenti annotazioni:

NESSUNA

La presente comunicazione, avente efficacia fino al 3 aprile 2017, viene rilasciata per l'esercizio del seguente diritto:

Presentazione della lista dei candidati per la nomina del Consiglio di Amministrazione.

Roma, 31.03.2017

L'intermediario
BANCA D'ITALIA
PER DELEGA DEL DIRETTORE GENERALE
D. Russo

ROBERTA NERI

Nata a Roma - 8 agosto 1964 Coniugata, due figli

Piazza Filattiera, 12 - Roma +39 3371160756

ENAV S.p.A. (2015 - attuale)

Amministratore Delegato

Altre cariche di maggior rilievo correnti:

  • Consigliere di Amministrazione di Acea S.p.A., nonché Presidente del Comitato Controllo e Rischi, membro del Comitato Operazioni Parti Correlate e membro Comitato per le Nomine e la Remunerazione (da aprile 2015);
  • Consigliere di Amministrazione di Sorgenia S.p.A. (dal marzo 2015);

Precedenti incarichi ed esperienze di maggior rilievo

  • Consigliere di Amministrazione, nonché membro del Comitato Parti Correlate e del Comitato Controllo, Rischi e Corporate Governance di Autostrade Meridionali S.p.A.
  • Amministratore Delegato di Byom S.r.l., società di consulenza tecnico/finanziaria per il supporto a investitori finanziari e industriali nella strutturazione di operazioni di investimento nonché advisor tecnico di un fondo immobiliare speculativo di tipo chiuso riservato ad investitori istituzionali, autorizzato dalla Banca d'Italia a maggio 2010. In Byom S.r.l. conserva attualmente la carica di Consigliere d'Amministrazione.
  • membro del Consiglio di Amministrazione di diverse società del settore energy e ambiente partecipate ovvero controllate da Acea S.p.A.

ACEA S.p.A. (1991- 2009)

2004 – 2009: Chief Financial Officer, Responsabile dell'Amministrazione, Bilancio, Pianificazione, Controllo di Gestione e Finanza. Responsabile dell'attività di risk control nonché del sistema di controllo sull'informativa finanziaria, in qualità di Dirigente Preposto alla redazione dei documenti contabili societari.

2002 - 2004: Direttore della Pianificazione Strategica, responsabile delle attività di Pianificazione strategica, Budget e Controllo di gestione.

2000 – 2002: Dirigente responsabile della Pianificazione.

1991 – 2000: Unità bilancio di esercizio e poi responsabile dell'unità di controllo di gestione.

ITALSIEL S.p.A. (1989 - 1990): Analisi, progettazione, realizzazione di progetti per la gestione informativa delle procedure aziendali.

***

1989 - Laurea con lode in Economia e Commercio presso l'università degli studi di Roma "La Sapienza"; 1999 - Iscrizione nel registro dei revisori contabili.

ACCETTAZIONE DELLA CANDIDATURA ALLA CARICA DI AMMINISTRATORE DI

ENAV S.p.A.

La sottoscritta Roberta Neri, nata a Roma, l'8 agosto 1964, residente a Roma -00139 Piazza della Filattiera, 12, C.F. NRERRT64M48H501O, preso atto che è stata designata tra i candidati alla nomina quale Amministratore di ENAV S.p.A., con sede legale in Via Salaria, 716 - 00138 Roma (RM) (di seguito anche "ENAV" o la "Società"), con la presente:

ACCETTA

la suddetta candidatura e, ove nominato, sin d'ora la carica di Amministratore della Società, per il periodo che verrà determinato dall'Assemblea degli azionisti convocata in sede ordinaria ed in unica convocazione il giorno 28 aprile 2017 alle ore $15.00; e.$

consapevole delle sanzioni penali, nel caso di dichiarazioni non veritiere e falsità negli atti, richiamate all'art. 76 del D.P.R. n. 445 del 2000,

DICHIARA

  1. l'inesistenza delle cause di ineleggibilità, decadenza e incompatibilità nonché il possesso dei requisiti richiesti per la nomina alla suddetta carica dalla legge, dalle disposizioni regolamentari vigenti, nonché dall'art. 11- bis del vigente Statuto di ENAV S.p.A.1, ed in particolare:

Ai sensi dell'art. 11-bis.1, n.3) dello Statuto: "Costituisce causa di meleggibilità o decadenza per giusta causa, senza diritto al risarcimento danni, dalle funzioni di amministratore, l'emissione a suo carico di una sentenza di condanna, anche non definitiva e fatti salvi gli effetti della riabilitazione, per taluno dei delitti previsti: a) dalle norme che disciplinano l'attività bancaria, finanziaria, mobiliare. assicurativa e dalle norme in materia di mercati e valori mobiliari, di strumenti di pagamento; b) dal titolo XI del libro V del codice civile e dal Regio Decreto 16 marzo 1942, n. 267; c) dalle norme che individuano i delitti contro la pubblica amministrazione, contro la fede pubblica, contro il patrimonio, contro l'ordine pubblico, contro l'economia pubblica ovvero in materia tributaria; d) dall'articolo 51, comma 3-bis, del codice di procedura penale nonché dall'articolo 73 del Decreto del Presidente della Repubblica 9 ottobre 1990, n. 309. Costituisce altresì causa di ineleggibilità l'emissione del decreto che disponga il giudizio o del decreto che disponga il giudizio immediato per taluno dei delitti di cui al primo periodo, lettere a), b), c) e d), senza che sia intervenuta una sentenza di proscioglimento anche non definitiva, ovvero l'emissione di una sentenza di condanna definitiva che accerti la commissione dolosa di un danno erariale. Gli amministratori che nel corso del mandato dovessero ricevere la notifica del decreto che dispone il giudizio o del decreto che dispone il giudizio immediato per taluno dei delitti di cui al primo periodo, lettere a), b), c) e d), ovvero di una sentenza di condanna definitiva che accerti la commissione dolosa di un danno erariale devono darne immediata comunicazione all'organo di amministrazione, con obbligo di riservatezza. Il consiglio di amministrazione verifica, nella prima riunione utile e comunque entro i dieci giorni successivi alla conoscenza dell'emissione dei provvedimenti di cui al terzo periodo, l'esistenza di una delle ipotesi ivi indicate. Nel caso in cui la verifica sia positiva, l'amministratore decade dalla carica per giusta causa, senza diritto al risarcimento danni, salvo che il consiglio di amministrazione, entro il termine di dieci giorni di cui sopra, proceda alla convocazione dell'assemblea, da tenersi entro i successivi sessanta giorni, al fine di sottoporre a quest'ultima la proposta di permanenza in carica dell'amministratore medesimo, motivando tale proposta sulla base di un preminente interesse della società alla permanenza stessa. Se la verifica da parte del consiglio di amministrazione è effettuata dopo la chiusura dell'esercizio sociale, la proposta è sottoposta all'assemblea convocata per l'approvazione del relativo bilancio, fermo restando il rispetto dei termini previsti dalla normativa vigente. Nel caso in cui l'assemblea non approvi la proposta formulata dal consiglio di amministrazione, l'amministratore decade con effetto immediato dalla carica per giusta causa, senza diritto al risarcimento danni. Fermo restando quanto previsto dai precedenti periodi, l'amministratore delegato che sia sottoposto: a) ad una pena detentiva o b) ad una misura cautelare di custodia cautelare o di arresti domiciliari, all'esito del procedimento di cui all'articolo 309 o all'articolo 311, comma 2, del codice di procedura penale, ovvero dopo il decorso dei relativi termini di instaurazione, decade automaticamente per giusta causa, senza diritto al risarcimento danni, dalla carica di amministratore, con contestuale cessazione delle deleghe conferitegli. Analoga decadenza si determina nel caso in cui l'amministratore delegato sia sottoposto ad altro tipo di misura cautelare personale il cui provvedimento non sia più impugnabile, qualora tale misura sia ritenuta da parte del consiglio di amministrazione tale da rendere impossibile lo svolgimento delle deleghe conferite. Agli effetti del presente comma, la sentenza di applicazione della pena ai sensi dell'articolo 444 del codice di procedura penale è equiparata alla sentenza di condanna, salvo il caso di estinzione del reato. Ai fini dell'applicazione del presente comma, il consiglio

    1. l'inesistenza di cause di ineleggibilità e di decadenza previste dall'art. 2382 del codice civile:
    1. di non trovarsi in una delle cause di incompatibilità di cui al D.lgs. 8 aprile 2013 n. 39, e di non aver ricoperto negli ultimi dodici mesi le cariche di Presidente del Consiglio dei Ministri, Ministro, Vice Ministro, sottosegretario di Stato e di commissario straordinario del Governo (articolo 6, del D.lgs. n. 39 del 2013, che richiama i divieti di cui alla legge 20 luglio 2004, n. 215);
    1. di non ricoprire la carica di membro del Parlamento, del Parlamento europeo, del Consiglio di una regione o di una provincia autonoma o di enti locali con popolazione superiore a 15.000 abitanti;
    1. l'assenza di conflitti di interesse, anche con riferimento a eventuali cariche in società concorrenti di ENAV S.p.A.;
    1. che non è stata emessa a suo carico una sentenza di condanna, anche non definitiva e fatti salvi gli effetti della riabilitazione, o una sentenza di applicazione della pena ai sensi dell'art. 444 del codice di procedura penale, salvo il caso di estinzione del reato, per taluno dei delitti previsti:
  • a. dalle norme che disciplinano l'attività bancaria, finanziaria, mobiliare, assicurativa e dalle norme in materia di mercati e valori mobiliari, di strumenti di pagamento;
  • b. dal titolo XI del libro V del codice civile e dal Regio Decreto 16 marzo 1942, n. 267;
  • c. dalle norme che individuano i delitti contro la pubblica amministrazione, contro la fede pubblica, contro il patrimonio, contro l'ordine pubblico, contro l'economia pubblica ovvero in materia tributaria;
  • d. dall'articolo 51, comma 3-bis, del codice di procedura penale nonché dall'articolo 73 del Decreto del Presidente della Repubblica 9 ottobre 1990, n. 309;
    1. che non è stato emesso a suo carico un decreto che dispone il giudizio o un decreto che dispone il giudizio immediato per taluno dei delitti di cui al precedente punto 6 lett. a), b), c) e d), senza che sia intervenuta una sentenza di proscioglimento anche non definitiva, ovvero che non è stata emessa a suo carico una sentenza di condanna definitiva che accerti la commissione dolosa di un danno erariale;
    1. di non essere sottoposto ad una pena detentiva o ad una misura cautelare di custodia cautelare o di arresti domiciliari all'esito del procedimento di cui all'articolo 309 o all'articolo 311, comma 2, del codice di procedura penale;
    1. di non essere sottoposto a misure cautelari personali;
    1. l'insussistenza di una delle situazioni previste dai precedenti punti 6, 7, 8 e 9 con riferimento a fattispecie disciplinate in tutto o in parte da ordinamenti esteri;
    1. di possedere i requisiti di onorabilità previsti in capo agli Amministratori di società quotate ai sensi dell'art. 147-quinquies del D.lgs. n. 58/98 con Decreto del Ministero

di amministrazione accerta la sussistenza delle situazioni ivi previste, con riferimento a fattispecie disciplinate in tutto o in parte da ordinamenti esteri, sulla base di una valutazione di equivalenza sostanziale."

della Giustizia 30 marzo 2000 n. 162, emesso ai sensi dell'art. 148, comma 4 del D.lgs. n. 58/98;

  1. di poter dedicare ai propri compiti quale Amministratore della Società il tempo necessario per un efficace e diligente svolgimento degli stessi.

Il sottoscritto, altresì, dichiara:

    1. di essere in possesso dei requisiti di professionalità e competenza di cui all'art. 11bis.1, n. 1) dello Statuto2
    1. di ricoprire un numero di incarichi di amministrazione e controllo in misura inferiore al limite stabilito nella policy approvata dal Consiglio di Amministrazione della Società nella seduta del 1 marzo 2017, ai sensi dell'art. 11bis.1 n. 2, dello Statuto (che qui si allega come all.1);

$SI_{V}$ $NOn$

    1. di essere in possesso dei requisiti di indipendenza previsti per i sindaci di società quotate dall'articolo 148, comma 3 del D.lgs. n. 58/98
  • $NO \not\sim$ $SI \cap$
    1. di essere in possesso dei requisiti di indipendenza previsti all'art. 3.C.1 del Codice di Autodisciplina3 delle società quotate, al quale ENAV aderisce

<sup>2 Ai sensi dell'art. 11-bis.1, n. 1) dello Statuto "Gli amministratori devono essere scelti secondo criteri di professionalità e competenza tra persone che abbiano maturato un'esperienza complessiva di almeno un triennio attraverso l'esercizio di: a) attività di amministrazione o di controllo ovvero compiti direttivi presso imprese, ovvero, b) attività professionali o di insegnamento universitario in materie giuridiche, economiche, finanziarie o tecnico - scientifiche, attinenti o comunaue funzionali all'attività di impresa, ovvero, c) funzioni amministrative o dirigenziali, presso enti pubblici o pubbliche amministrazioni, operanti in settori attinenti a quello di attività dell'impresa, ovvero presso enti o pubbliche amministrazioni che non hanno attinenza con i predetti settori purché le funzioni comportino la gestione di risorse economicofinanziarie.'

<sup>3 Ai sensi dell'art. 3 del Codice di Autodisciplina delle società quotate, un amministratore non appare, di norma, indipendente nelle seguenti ipotesi:

"a) se direttamente o indirettamente, anche attraverso società controllate, fiduciari o interposta persona, controlla l'emittente o è in grado di esercitare su di esso un'influenza notevole, o partecipa a un patto parasociale attraverso il quale uno o più soggetti possono esercitare il controllo o un'influenza notevole sull'emittente;

b) se è, o è stato nei precedenti tre esercizi, un esponente di rilievo dell'emittente, di una sua controllata avente rilevanza strategica o di una società sottoposta a comune controllo con l'emittente, ovvero di una società o di un ente che, anche insieme con altri attraverso un patto parasociale, controlla l'emittente o è in grado di esercitare sullo stesso un'influenza notevole;

c) se direttamente o indirettamente (ad esempio attraverso società controllate o delle quali sia esponente di rilievo, ovvero in qualità di partner di uno studio professionale o di una società di consulenza), ha, o ha avuto nell'esercizio precedente, una significativa relazione commerciale, finanziaria o professionale:

- con l'emittente, una sua controllata, o con alcuno dei relativi esponenti di rilievo;

- con un soggetto che, anche insieme con altri attraverso un patto parasociale, controlla l'emittente, ovvero - trattandosi di società o ente - con i relativi esponenti di rilievo;

ovvero è, o è stato nei precedenti tre esercizi, lavoratore dipendente di uno dei predetti soggetti;

d) se riceve, o ha ricevuto nei precedenti tre esercizi, dall'emittente o da una società controllata o controllante una significativa remunerazione aggiuntiva (rispetto all'emolumento "fisso" di amministratore non esecutivo dell'emittente e al compenso per la

NO b $SI \Box$

  1. di non trovarsi in una delle situazioni di cui all'art. 2390 del codice civile (attività in concorrenza con la Società).

  2. di essere collocato in quiescenza ai sensi dell'articolo 5, comma 9 del D.L. 95/2012 come successivamente modificato

$NOp$ $SI$ $\Box$

Qualora il dichiarante si trovi nella situazione di quiescenza di cui sopra dichiara altresì di accettare sin da ora di svolgere l'incarico a titolo gratuito come stabilito dall'articolo 5, comma 9 del D.L. 95/2012 come successivamente modificato.

Il sottoscritto attesta:

  • di aver preso visione dell'informativa di cui all'art. 13 del D.lgs. 30 giugno 2003, n. 196 e s.m.i:
  • di autorizzare codesta Società ai sensi e per gli effetti di cui all'art. 71, comma 4, del D.P.R. n. 445 del 2000 a verificare presso le competenti amministrazioni la veridicità di quanto dichiarato dal sottoscritto.

Il sottoscritto dichiara infine di impegnarsi a comunicare tempestivamente al Consiglio di Amministrazione della Società eventuali variazioni in ordine alla presente dichiarazione, impegnandosi altresì a produrre, su richiesta della Società, la documentazione idonea a confermare la veridicità dei dati dichiarati.

DATA

$17/3/2012$

FRANT

partecipazione ai comitati raccomandati dal [..] Codice) anche sotto forma di partecipazione a piani di incentivazione legati alla performance aziendale, anche a base azionaria;

e) se è stato amministratore dell'emittente per più di nove anni negli ultimi dodici anni;

f) se riveste la carica di amministratore esecutivo in un'altra società nella quale un amministratore esecutivo dell'emittente abbia un incarico di amministratore.

g) se è socio o amministratore di una società o di un'entità appartenente alla rete della società incaricata della revisione legale dell'emittente

h) se è uno stretto familiare di una persona che si trovi in una delle situazioni di cui ai precedenti punti."

Roberto SCARAMELLA – Curriculum Vitae

Born in Naples – Italy on 31-1-67 Resident in Rome - Italy, via Flaminia 497 - 00191 Mob: +39.335.7529815

Languages: Italian, English, French

1991 - Chemical Engineering degree – magna cum laude – Federico II University Naples - Italy

******

  • 2015 current ALA Advanced Logistics for Aerospace CEO; Board member of ALA and of the controlled companies (Aerolyusa Inc., Westbury Inc., Aerel spa, Stag Ltd, Spectech Ltd, Spectech SAS)
  • 2014 current EsseK Board Avisory & Private Equity Founder and CEO
  • 2013-2014 Meridiana Airlines CEO
  • 2010-2014 AKFED (Aga Khan Fund for Economic Development) Director Business Aviation Paris; Board member of Meridiana Holding, Geasar, Meridianafly, Air Italy, Air Uganda, Air Mali, Air Burkina, Air Cote d'Ivoire
  • 2001-2010 Bain & Company Italy Partner and Vice President Leader of the Air Transportation Practice in Europe, Middle East & Africa; International practices member: Industrial Goods & Services, Healthcare, Organization
  • 1991-2001 Procter & Gamble Europe Bruxelles – Engineering Department – Product Supply Organization- Technology leader - Research & Development - Global Laundry & Cleaning Division – Section Head

2007 - Current - Altranapoli Onlus - Board member

ACCETTAZIONE DELLA CANDIDATURA ALLA CARICA DI AMMINISTRATORE DI

ENAV S.p.A.

Il sottoscritto Roberto Scaramella, nato Napoli il 31/01/1967, residente a Roma, C.F. SCRRRT67A31F839K, preso atto che è stato designato tra i candidati alla nomina quale Amministratore di ENAV S.p.A., con sede legale in Via Salaria, 716 – 00138 Roma (RM) (di seguito anche "ENAV" o la "Società"), con la presente:

ACCETTA

la suddetta candidatura e, ove nominato, sin d'ora la carica di Amministratore della Società, per il periodo che verrà determinato dall'Assemblea degli azionisti convocata in sede ordinaria ed in unica convocazione il giorno 28 aprile 2017 alle ore 15.00; e,

consapevole delle sanzioni penali, nel caso di dichiarazioni non veritiere e falsità negli atti, richiamate all'art. 76 del D.P.R. n. 445 del 2000,

DICHIARA

    1. l'inesistenza delle cause di ineleggibilità, decadenza e incompatibilità nonché il possesso dei requisiti richiesti per la nomina alla suddetta carica dalla legge, dalle disposizioni regolamentari vigenti, nonché dall'art. 11- bis del vigente Statuto di ENAV S.p.A.1, ed in particolare:
    1. l'inesistenza di cause di ineleggibilità e di decadenza previste dall'art. 2382 del codice civile;

<sup>1 Ai sensi dell'art. 11-bis.1, n.3) dello Statuto: "Costituisce causa di ineleggibilità o decadenza per giusta causa, senza diritto al risarcimento danni, dalle funzioni di amministratore, l'emissione a suo carico di una sentenza di condanna, anche non definitiva e fatti salvi gli effetti della riabilitazione, per taluno dei delitti previsti: a) dalle norme che disciplinano l'attività bancaria, finanziaria, mobiliare, assicurativa e dalle norme in materia di mercati e valori mobiliari, di strumenti di pagamento; b) dal titolo XI del libro V del codice civile e dal Regio Decreto 16 marzo 1942, n. 267; c) dalle norme che individuano i delitti contro la pubblica amministrazione, contro la fede pubblica, contro il patrimonio, contro l'ordine pubblico, contro l'economia pubblica ovvero in materia tributaria; d) dall'articolo 51, comma 3-bis, del codice di procedura penale nonché dall'articolo 73 del Decreto del Presidente della Repubblica 9 ottobre 1990, n. 309. Costituisce altresì causa di ineleggibilità l'emissione del decreto che disponga il giudizio o del decreto che disponga il giudizio immediato per taluno dei delitti di cui al primo periodo, lettere a), b), c) e d), senza che sia intervenuta una sentenza di proscioglimento anche non definitiva, ovvero l'emissione di una sentenza di condanna definitiva che accerti la commissione dolosa di un danno erariale. Gli amministratori che nel corso del mandato dovessero ricevere la notifica del decreto che dispone il giudizio o del decreto che dispone il giudizio immediato per taluno dei delitti di cui al primo periodo, lettere a), b), c) e d), ovvero di una sentenza di condanna definitiva che accerti la commissione dolosa di un danno erariale devono darne immediata comunicazione all'organo di amministrazione, con obbligo di riservatezza. Il consiglio di amministrazione verifica, nella prima riunione utile e comunque entro i dieci giorni successivi alla conoscenza dell'emissione dei provvedimenti di cui al terzo periodo, l'esistenza di una delle ipotesi ivi indicate. Nel caso in cui la verifica sia positiva, l'amministratore decade dalla carica per giusta causa, senza diritto al risarcimento danni, salvo che il consiglio di amministrazione, entro il termine di dieci giorni di cui sopra, proceda alla convocazione dell'assemblea, da tenersi entro i successivi sessanta giorni, al fine di sottoporre a quest'ultima la proposta di permanenza in carica dell'amministratore medesimo, motivando tale proposta sulla base di un preminente interesse della società alla permanenza stessa. Se la verifica da parte del consiglio di amministrazione è effettuata dopo la chiusura dell'esercizio sociale, la proposta è sottoposta all'assemblea convocata per l'approvazione del relativo bilancio, fermo restando il rispetto dei termini previsti dalla normativa vigente. Nel caso in cui l'assemblea non approvi la proposta formulata dal consiglio di amministrazione, l'amministratore decade con effetto immediato dalla carica per giusta causa, senza diritto al risarcimento danni. Fermo restando quanto previsto dai precedenti periodi, l'amministratore delegato che sia sottoposto: a) ad una pena detentiva o b) ad una misura cautelare di custodia cautelare o di arresti domiciliari, all'esito del procedimento di cui all'articolo 309 o all'articolo 311, comma 2, del codice di procedura penale, ovvero dopo il decorso dei relativi termini di instaurazione. decade automaticamente per giusta causa, senza diritto al risarcimento danni, dalla carica di amministratore, con contestuale cessazione delle deleghe conferitegli. Analoga decadenza si determina nel caso in cui l'amministratore delegato sia sottoposto ad altro tipo di misura cautelare personale il cui provvedimento non sia più impugnabile, qualora tale misura sia ritemita da parte del consiglio di amministrazione tale da rendere impossibile lo svolgimento delle deleghe conferite. Agli effetti del presente comma, la sentenza di applicazione della pena ai sensi dell'articolo 444 del codice di procedura penale è equiparata alla sentenza di condanna, salvo il caso di estinzione del reato. Ai fini dell'applicazione del presente comma, il consiglio di amministrazione accerta la sussistenza delle situazioni ivi previste, con riferimento a fattispecie disciplinate in tutto o in parte da ordinamenti esteri, sulla base di una valutazione di equivalenza sostanziale."

    1. di non trovarsi in una delle cause di incompatibilità di cui al D.lgs. 8 aprile 2013 n. 39, e di non aver ricoperto negli ultimi dodici mesi le cariche di Presidente del Consiglio dei Ministri, Ministro, Vice Ministro, sottosegretario di Stato e di commissario straordinario del Governo (articolo 6, del D.lgs. n. 39 del 2013, che richiama i divieti di cui alla legge 20 luglio 2004, n. 215);
    1. di non ricoprire la carica di membro del Parlamento, del Parlamento europeo, del Consiglio di una regione o di una provincia autonoma o di enti locali con popolazione superiore a 15.000 abitanti;
    1. l'assenza di conflitti di interesse, anche con riferimento a eventuali cariche in società concorrenti di ENAV S.p.A.;
    1. che non è stata emessa a suo carico una sentenza di condanna, anche non definitiva e fatti salvi gli effetti della riabilitazione, o una sentenza di applicazione della pena ai sensi dell'art. 444 del codice di procedura penale, salvo il caso di estinzione del reato, per taluno dei delitti previsti:
  • a. dalle norme che disciplinano l'attività bancaria, finanziaria, mobiliare, assicurativa e dalle norme in materia di mercati e valori mobiliari, di strumenti di pagamento:
  • b. dal titolo XI del libro V del codice civile e dal Regio Decreto 16 marzo 1942, n. 267:
  • c. dalle norme che individuano i delitti contro la pubblica amministrazione, contro la fede pubblica, contro il patrimonio, contro l'ordine pubblico, contro l'economia pubblica ovvero in materia tributaria;
  • d. dall'articolo 51, comma 3-bis, del codice di procedura penale nonché dall'articolo 73 del Decreto del Presidente della Repubblica 9 ottobre 1990, n. 309;
    1. che non è stato emesso a suo carico un decreto che dispone il giudizio o un decreto che dispone il giudizio immediato per taluno dei delitti di cui al precedente punto 6 lett. a). b), c) e d), senza che sia intervenuta una sentenza di proscioglimento anche non definitiva, ovvero che non è stata emessa a suo carico una sentenza di condanna definitiva che accerti la commissione dolosa di un danno erariale:
    1. di non essere sottoposto ad una pena detentiva o ad una misura cautelare di custodia cautelare o di arresti domiciliari all'esito del procedimento di cui all'articolo 309 o all'articolo 311, comma 2, del codice di procedura penale;
    1. di non essere sottoposto a misure cautelari personali;
    1. l'insussistenza di una delle situazioni previste dai precedenti punti 6, 7, 8 e 9 con riferimento a fattispecie disciplinate in tutto o in parte da ordinamenti esteri:
    1. di possedere i requisiti di onorabilità previsti in capo agli Amministratori di società quotate ai sensi dell'art. 147-quinquies del D.lgs. n. 58/98 con Decreto del Ministero della Giustizia 30 marzo 2000 n. 162, emesso ai sensi dell'art. 148, comma 4 del D.lgs. n. 58/98;
    1. di poter dedicare ai propri compiti quale Amministratore della Società il tempo necessario per un efficace e diligente svolgimento degli stessi.

Il sottoscritto, altresì, dichiara:

    1. di essere in possesso dei requisiti di professionalità e competenza di cui all'art. 11bis.1, n. 1) dello Statuto2
    1. di ricoprire un numero di incarichi di amministrazione e controllo in misura inferiore al limite stabilito nella policy approvata dal Consiglio di Amministrazione della Società nella seduta del 1 marzo 2017, ai sensi dell'art. 11-bis.1 n. 2, dello Statuto (che qui si allega come all.1):

$$
\text{SI} \downarrow \qquad \text{NO} \quad \Box
$$

  1. di essere in possesso dei requisiti di indipendenza previsti per i sindaci di società quotate dall'articolo 148, comma 3 del D.lgs. n. 58/98

$$
\text{SI} \downarrow \qquad \text{NO} \quad \Box
$$

  1. di essere in possesso dei requisiti di indipendenza previsti all'art. 3.C.1 del Codice di Autodisciplina3 delle società quotate, al quale ENAV aderisce

"a) se direttamente o indirettamente, anche attraverso società controllate, fiduciari o interposta persona, controlla l'emittente o è in grado di esercitare su di esso un'influenza notevole, o partecipa a un patto parasociale attraverso il quale uno o più soggetti possono esercitare il controllo o un'influenza notevole sull'emittente:

<sup>2 Ai sensi dell'art. 11-bis.1, n. 1) dello Statuto "Gli amministratori devono essere scelti secondo criteri di professionalità e competenza tra persone che abbiano maturato un'esperienza complessiva di almeno un triennio attraverso l'esercizio di: a) attività di amministrazione o di controllo ovvero compiti direttivi presso imprese, ovvero, b) attività professionali o di insegnamento universitario in materie giuridiche, economiche, finanziarie o tecnico - scientifiche, attinenti o comunque funzionali all'attività di impresa, ovvero, c) funzioni amministrative o dirigenziali, presso enti pubblici o pubbliche amministrazioni, operanti in settori attinenti a quello di attività dell'impresa, ovvero presso enti o pubbliche amministrazioni che non hanno attinenza con i predetti settori purché le funzioni comportino la gestione di risorse economicofinanziarie'

<sup>3 Ai sensi dell'art. 3 del Codice di Autodisciplina delle società quotate, un amministratore non appare, di norma, indipendente nelle seguenti ipotesi:

b) se è, o è stato nei precedenti tre esercizi, un esponente di rilievo dell'emittente, di una sua controllata avente rilevanza strategica o di una società sottoposta a comune controllo con l'emittente, ovvero di una società o di un ente che, anche insieme con altri attraverso un patto parasociale, controlla l'emittente o è in grado di esercitare sullo stesso un'influenza notevole;

c) se direttamente o indirettamente (ad esempio attraverso società controllate o delle quali sia esponente di rilievo, ovvero in qualità di partner di uno studio professionale o di una società di consulenza), ha, o ha avuto nell'esercizio precedente, una significativa relazione commerciale, finanziaria o professionale:

- con l'emittente, una sua controllata, o con alcuno dei relativi esponenti di rilievo;

- con un soggetto che, anche insieme con altri attraverso un patto parasociale, controlla l'emittente, ovvero - trattandosi di società o ente - con i relativi esponenti di rilievo;

ovvero è, o è stato nei precedenti tre esercizi, lavoratore dipendente di uno dei predetti soggetti;

d) se riceve, o ha ricevuto nei precedenti tre esercizi, dall'emittente o da una società controllata o controllante una significativa remunerazione aggiuntiva (rispetto all'emolumento "fisso" di amministratore non esecutivo dell'emittente e al compenso per la partecipazione ai comitati raccomandati dal [..] Codice) anche sotto forma di partecipazione a piani di incentivazione legati alla performance aziendale, anche a base azionaria:

e) se è stato amministratore dell'emittente per più di nove anni negli ultimi dodici anni;

f) se riveste la carica di amministratore esecutivo in un'altra società nella quale un amministratore esecutivo dell'emittente abbia un incarico di amministratore;

g) se è socio o amministratore di una società o di un'entità appartenente alla rete della società incaricata della revisione legale dell'emittente:

h) se è uno stretto familiare di una persona che si trovi in una delle situazioni di cui ai precedenti punti."

  1. di non trovarsi in una delle situazioni di cui all'art. 2390 del codice civile (attività in concorrenza con la Società).

  2. di essere collocato in quiescenza ai sensi dell'articolo 5, comma 9 del D.L. 95/2012 come successivamente modificato

$NO0$ $SI \square$

Qualora il dichiarante si trovi nella situazione di quiescenza di cui sopra dichiara altresì di accettare sin da ora di svolgere l'incarico a titolo gratuito come stabilito dall'articolo 5, comma 9 del D.L. 95/2012 come successivamente modificato.

Il sottoscritto attesta:

  • $\sim$ di aver preso visione dell'informativa di cui all'art. 13 del D.lgs. 30 giugno 2003, n. 196 e s.m.i;
  • di autorizzare codesta Società ai sensi e per gli effetti di cui all'art. 71, comma 4, del D.P.R. n. 445 del 2000 a verificare presso le competenti amministrazioni la veridicità di quanto dichiarato dal sottoscritto.

Il sottoscritto dichiara infine di impegnarsi a comunicare tempestivamente al Consiglio di Amministrazione della Società eventuali variazioni in ordine alla presente dichiarazione, impegnandosi altresì a produrre, su richiesta della Società, la documentazione idonea a confermare la veridicità dei dati dichiarati.

DATA

$10/3/2017$

Curriculum Vitae di Giuseppe Acierno

Nome: Giuseppe ACIERNO Data di nascita: 06 Ottobre 1968 Nazionalità: italiana Stato Civile : Sposato con 3 figli Residenza: Ischia 72023 Mesagne (BR)

Attualmente:

Presidente Distretto Tecnologico Aerospaziale DTA Scarl dal 2009

Presidente distretto produttivo aerospaziale pugliese dal 2008

Componente organo di governo Cluster Tecnologico Nazionale dell'Aerospazio. Dal 2013

Componente organo di governo Fondazione ITS Aerospazio Puglia dal 2009

Presidente sezione infrastrutture piano strategico turismo 2016/2025 Regione Puglia dal 2016

Componente tavolo tecnico aerei a pilotaggio remoto dal 2014

In passato:

2013-2017 Amministratore unico Aeroporti di Puglia

2012 - 2013 Presidente Cluster tecnologico nazionale aerospaziale

2011 - 2013 Componente comitato regionale per il monitoraggio del sistema economico e produttivo delle aree di crisi istituito con LR Puglia nº 7/42

2011 - 2013 Componente consiglio di indirizzo fondazione "ITS Aerospazio Puglia"

2008 - 2011: Dirigente Cittadella della Ricerca Scpa con funzioni di responsabile sviluppo e relazioni esterne

2004 - 2008: Dirigente Amministrazione Provinciale di Brindisi con funzioni di Capo di Gabinetto 2004 - 2008

2008: Dirigente Polizia Provinciale di Brindisi 2008

2008 - 2009: Consigliere di Amministrazione dell'IPRES - Istituto Pugliese di Ricerche Economiche e Sociali 2008-2009

2004 - 2008: Collaboratore URPP (unione regionale delle province pugliesi)

2007 – 2008: Componente comitato strategico e di controllo Progetto Arianna Università di Bari - Adeguamento del sistema della formazione professionale dell'istruzione e dell'alta formazione.

2007 - 2008: Presidente CTS For Fly - formazione risorse umane insediamento Alenia Grottaglie

2005 - 2008: Componente comitato tecnico Regione Puglia accordo quadro Regione Finmeccanica

2006: Segretario dell'ufficio di presidenza del tavolo di concertazione permanente tra i Presidenti delle Province di Brindisi Lecce e Taranto

2001-2004: Responsabile delle relazioni esterne - assistente di presidenza - responsabile affari generali Pastis CNRSM

1997 -2003: Ricercatore (analista di sistemi e di processi) Pastis CNRSM

Formazione

12-12-1991 Laurea in Giurisprudenza conseguita presso la facoltà di Giurisprudenza dell'Università di Bologna con tesi in diritto agrario dal titolo "Analisi e problematiche della proprietà terriera in Brasile"

08-12-1992 First Cambridge Certificate conseguito presso l'Università di Cambridge

1992 - 1993 Corso di studi presso International college of Arts and Technologies Bexill on the Sea (East Sussex U.K.) con relativo diploma di specializzazione

1993 Corso di studi presso l'Università di lingue di Malaga (Spagna)

1993 - 1995 Vincitore borsa di studio S.I.O.I. (Società Italiana per le Organizzazioni Internazionali - Roma) /Ministero degli Esteri Italiano per corso di perfezionamento in Relazioni Internazionali funzionale alla carriera diplomatica con relativo diploma di specializzazione in relazioni internazionali

Febbraio '97 Corso di comunicazione scritta ed orale presso la Valdani & Vicari Associati (Milano) Società italiana di marketing e consulenza aziendale

Novembre '97 - Giugno '98 Stage formativi presso la Valdani & Vicari Associati (Milano) Società italiana di marketing e consulenza aziendale

Maggio 1998 Corso sulle tecniche di progettazione Object Oriented Business School IBM

Settembre 1998 Corso su le problematiche di base del processo innovativo - (Università di Lecce e di Tor Vergata - Roma)

Ottobre 1998 Corso su l'innovazione di prodotto e di processo - (Università di Lecce e di Tor Vergata - Roma)

Novembre 1998 Corso su l'apprendimento attraverso efficaci relazioni con l'ambiente esterno -(Università di Lecce e di Tor Vergata - Roma)

Febbraio 1999 Corso sul comportamento orientato al cliente - Business School IBM

Marzo 1999 Corso sulla Qualità nei servizi - Business School IBM

Aprile 1999 Corso sul Pricing dei servizi - Business School IBM

Maggio 1999 Corso sul Piano di Marketing - Business School IBM

Giugno 1999 Corso sull'Internet marketing - Business School IBM

Luglio 1999 Corso su marketing internazionale - SDA Bocconi

Febbraio 2000 Corso su media e new media marketing - SDA Bocconi

Maggio 2000 Corso su e-shopping SDA Bocconi

Maggio 2000 Corso su B2B e reingegnerizzazione dei processi aziendali IRI Milano Settembre 2002 The ist programme in framework 6 St John's Innovation Centre, Cambridge, UK

Principali progetti di ricerca e/o formazione promossi e realizzati nel settore Aerospaziale

Nazionali

MALET - Sviluppo di tecnologie per la propulsione ad alta quota e lunga autonomia di velivoli non abitati (UAV). Attuatore: Distretto Tecnologico Aerospaziale DTA scarl, Dipartimento di Ingegneria dell'Innovazione dell'Università del Salento; Centro Italiano di Ricerca Aerospaziale (CIRA) di Capua (CE): Politecnico di Bari. Periodo di attuazione: 2011 - 2015

TASMA - Tecnologie abilitanti per sistemi di monitoraggio aeroportuale.

Attuatore: Distretto Tecnologico (DTA) scarl in collaborazione con Consorzio Optel e Università del Salento; Consiglio Nazionale delle Ricerca -- Istituto di Microelettronica e Microsistemi, Unità di Lecce.

Periodo di attuazione: 2011 - 2015

MASTCO - Materiali e Strutture in composito per velivoli leggeri, UAV ed applicazioni motoristiche. Attuatore: DTA scarl con i soci esecutori Leonardo (già ALENIA), GSE e Università del Salento, in ATS con Blackshape. Periodo di attuazione: $2014 - 2016$

DITECO - Difetti, danneggiamenti e tecniche di riparazione nei processi produttivi di grandi strutture in composito. Attuatore: DTA scarl con Leonardo (già ALENIA), Politecnico di Bari, ENEA, Consorzio Cetma, CNR, Salver, GSE, Enginsoft, Università del Salento. Periodo di attuazione: 2014 – 2016

SPIA - Strutture Portanti Innovative Aeronautiche. Attuatore: DTA scarl con Leonardo (già ALENIA), Politecnico di Bari, Consorzio Cetma, Salver, Enginsoft, Università del Salento, GE Avio

Periodo di attuazione: 2014 - 2016

TEMA - Tecnologie Produttive per Leghe di Alluminio ed al Titanio. Attuatore: DTA scarl con GE AVIO SpA, Università del Salento, Politecnico di Bari, Consorzio CETMA, ENEA. Periodo di attuazione: 2014 – 2016

SMEA - Tecnologie dei sensori e dei sistemi microelettronici per Health Monitoring nel settore aeronautico e spaziale. Attuatore: DTA scarl con GE AVIO, Università del Salento, Enginsoft in ATS con CNR.

Periodo di attuazione: 2014 - 2016

APULIA SPACE. Attuatore: DTA con Planetek, Politecnico di Bari, ENEA, CNR, Università di Bari, Enginsoft, Università del Salento, Sitael in ATS con GAP e IMT. Periodo di attuazione: 2013 - 2016

MAIPCO - Metodologie avanzate di ispezione e controllo dei processi produttivi di strutture complesse in composito.

Attuatore: DTA scarl. Leonardo - Divisione Aerostrutture e Divisione Elicotteri, Consorzio CETMA, Enginsoft, Università del Salento, Salver. Periodo di attuazione: 2014 - 2016

MEA - Tecnologie Produttive e Manutentive applicate ai Propulsori Aeronautici. Attuatore: DTA scarl con GE Avio, Università del Salento, Politecnico di Bari, CNR. Periodo di attuazione: 2014 – 2016

Europei

H2020

TALISMAN - Test site Application, LInked to Surveying and Mapping missioNs, Planetek Italia Srl, Vitrociset Belgium SPRL, M3Systems SPRL, University of Malta, Space Systems Solutions Ltd, National Aerospace Centre, Aeroporti di Puglia Spa - In valutazione

AGATES - A Gate to European Space, Ontotext AD (ONTO), Centres National d'Etudes Spatiales (CNES), Italian Space Agency (ASI), University of Salford (USAL), Center for Direct Scientific Communication at the Centre, National de la Recherche Scientifique (CCSD), CapGemini (CAP), Apulia AeroSpace Cluster (DTA)

In valutazione

TACOS - Thermoplastic Aerospace Complex Structures, Distretto Tecnologico Aeronautico* DTA Italy, Fundació Eurecat EURECAT Spain, GMI Aero GMI France, Novotech SrL Novotech Italy, University of Patrass UPAT Greece, Synthesites SpA Synthesites Belgium, Sinergo Electronic Engineering Sinergo Italy, Noesis Solution Noesis Belgium, Institute Of Aviation ILOT Poland, The ThermoPlastic composites Research Center, TPRC Netherland

In valutazione

TOREADOR-CONSORZIO TrustwOrthy model-awaRE Analytics Data platform, INTERUNIVERSITARIO NAZIONALE, PER L'INFORMATICA (CINI), ENGINEERING, INGEGNERIA INFORMATICA SPA (ENG), SAP SE (SAP), THE CITY UNIVERSITY (CITY), LIGHTSOURCE RENEWABLES ENERGY LTD (LIGHT), TAIGER SPAIN SL (TAIGER), ATOS SPAIN SA (ATOS), BIRD & BIRD LLP (B&B), DISTRETTO TECNOLOGICO AEROSPAZIALE S.C. A.R.L. (DTA), JOT INTERNET MEDIA ESPANA SL (JOT), 2016, 36M, 6311218,75€, 398750,0€ Finanziato

REMCOD-SHM - Reliable and Efficient Method for COmposite Design and monitoring REMCOD-SHM, DEMA SPA, ALMA MATER STUDIORUM - UNIVERSITA DI BOLOGNA, FRAUNHOFER GESELLSCHAFT ZUR FORDERUNG DER ANGEWANDTEN FORSCHUNG EV, Meggitt A/S Denmark, AGENZIA PER LA PROMOZIONE DELLA RICERCA EUROPEA, DISTRETTO TECNOLOGICO AEROSPAZIALE S.C. A R.L., CENTRE NATIONAL DE LA RECHERCHE SCIENTIFIQUE

GREAT- GRottaglie Enhanced Airport Testbed, AEROPORTI DI PUGLIA SOCIETA PER AZIONI, SPACE ENGINEERING SPA, Evenflow SPRL, AEROSPACE VALLEY, DISTRETTO TECNOLOGICO AEROSPAZIALE S.C. A R.L., I.D.S. - INGEGNERIA DEI SISTEMI - S.P.A., GNSS USAGE INNOVATION AND DEVELOPMENT OF EXCELLENCE, ENTE NAZIONALE PER L'AVIAZIONE CIVILE - ENAC ITALIAN CIVIL AVIATION AUTHORITY, CESA DRONES SAS

Programma ADRION

ADRIONSAT- Development of a high impact/growth space ecosystem for the Adriatic-Ionian Area, CORALLIA, DTA, SITAEL, CMCC, ESS, TELETEL, RBI, SPACE-SI, In valutazione

Programma Interreg Grecia-Italia

GREITS@T - Greek-Italian Space Clusters Collaboration: Novel Technologies for In Orbit Demonstration and Validation, "ATHENA" -RESEARCH AND INNOVATION CENTRE IN INFORMATION COMMUNICATION AND KNOWLEDGE TECHNOLOGY, AEROSPACE

TECHNOLOGY DISTRICT (DTA), APULIA REGION - DEPARTMENT OF ECONOMIC DEVELOPMENT, EDUCATION, TRAINING AND EMPLOYMENT, REGION OF WESTERN GREECE

In valutazione

ADMIRE - ADriatic Ionian system for MarIne Pollution Prevention Monitoring Control and Reduction, HCMR, Corallia / Si-Cluster, CMCC, DTA, Apulia Region- Department of Mobility,

Urban Ouality, Public Works, Ecology and Landscape

(NOMI PER ESTESO: Hellenic Centre for Marine research (HCMR), Athena Research and Innovation Center in Information Communication & Knowledge Technologies/ Corallia Clusters Initiative Unit, Fondazione Centro Euro-Mediterraneo sui Cambiamenti Climatici (CMCC), Distretto Tecnologico Aerospaziale scarl (DTA), Department of Mobility, Urban Quality, Public Works, Ecology and Landscape - Apulia Region, Regional Marine Pollution Emergency Response Centre for the Mediterranean Sea (REMPEC), General Secretary of Research for Research and Technology, Greek Ministry of Education, Research and Religious Affairs) In valutazione

Progetti di alta formazione

"Formazione di ricercatori e tecnici per la progettazione di superfici alari in materiali compositi innovativi" allegato al progetto di ricerca ASIA. Periodo di attuazione: novembre 2011 - aprile 2014

"Formazione di esperti in progettazione di motori per velivoli senza pilota a bordo (UAV)" allegato al progetto di ricerca MALET. Periodo di attuazione: novembre 2011 - aprile 2014

"Formazione di ricercatori e tecnici di ricerca nel campo delle tecnologie microelettroniche e di packaging per dispositivi innovativi nel campo della radaristica" allegato al progetto di ricerca TASMA.

Periodo di attuazione: novembre 2011 – aprile 2014

"Specialista nelle tecnologie innovative di produzione a basso costo di strutture aeronautiche in composito" allegato al progetto di ricerca MASTCO. Periodo di attuazione: novembre 2011 – aprile 2014

"Tecnologi del repaire di strutture aeronautiche in composito" allegato al progetto di ricerca DITECO.

Periodo di attuazione: 2014 - 2016

"Progettista di strutture aeronautiche in composito realizzate con processi innovativi di produzione" allegato al progetto di ricerca SPIA. Periodo di attuazione: 2014 - 2016

Formazione Professionale di Ricercatori specializzati nello studio, caratterizzazione e progettazione di tecnologie innovative di lavorazione per asportazione di truciolo e rivestimenti su inserti in ambito aeronautico. Allegato al progetto di ricerca TEMA Periodo di attuazione: 2014 - 2016

"Formazione di esperti nel settore del Health Monitoring di strutture e componenti per avionica" allegato al progetto di ricerca SMEA; Periodo di attuazione: 2017-2018

"Esperti nell'uso di tecnologie abilitanti del settore spazio" allegato al progetto di ricerca APULIA SPACE:

Periodo di attuazione: 2014 - 2016.

"Specialista di sistemi automatizzati di ispezione e controllo di strutture aeronautiche" allegato al progetto di ricerca MAIPCO; Periodo di attuazione: 2014 - 2016

"Tecnologo dei sistemi di propulsione ibridi per applicazioni aeronautiche" allegato al progetto di ricerca MEA: Periodo di attuazione: 2014 - 2016

Progetti di formazione continua e preassuntiva ideati e diretti nel settore aerospaziale

"Piano di formazione distrettuale a sostegno dei processi di innovazione tecnologica nelle imprese aerospaziali pugliesi" (Bando Avviso 10/2010 della Regione Puglia). Partecipanti: 254 dipendenti provenienti da 10 aziende aerospaziali pugliesi

"Percorsi di formazione continua per dipendenti delle aziende aerospaziali pugliesi" (Bando Avviso FC/2013 (Alenia), FC/2014 (HB Thecnology) e FC/2016 (Sitael, Blackshape, Planetek, SCS Ingegneria, Novotech) Regione Puglia). Partecipanti: oltre 500 dipendenti.

Tirocini e Reinserimento in Alenia Aeronautica" (Bando Avviso 4/2011 della Regione Puglia). 5 Edizioni. Partecipanti: 250 neo diplomati.

Supporto alla realizzazione del progetto FIXO - Programma Formazione e Innovazione per l'Occupazione - Fase II (2011), promosso da Italia Lavoro e gestita dall'Università del Salento per la realizzazione di tirocini aziendali per giovani laureati. Partecipanti: 11 giovani neolaureati in discipline tecnico-scientifiche.

Partecipazione annuale (dal 2011 al 2017) all'iniziativa Natural....mente Scuola - INNOVAZIONE E SVILUPPO SOSTENIBILE, promossa da Boing Italia e Alenia Aermacchi e realizzata da Ellesseedu (Roma), struttura specializzata in servizi di comunicazione integrata rivolti all'universo scolastico. Partecipanti (per anno): oltre 500 alunni di 30 scuole medie superiori pugliesi.

Progetto di orientamento "Destinazione Futuro: Cosa farò da grande". Edizione 2015, 2016.

Altri Progetti

  • Settembre 2010 Febbraio 2011: Partecipazione, in qualità di responsabile del partners Cittadella della Ricerca S.C.p.A., ai lavori del Consorzio BRIDGEconomies, appartenente alla rete Enterprise Europe Network, finanziato dal programma UE "Competitiveness and Innovation Programme".
  • Maggio 2009 luglio 2010: Progetti di formazione continua a valere sui fondi Legge 236 Avviso FC/2008 della Regione Puglia (Analisi fabbisogni aziendali, supporto al coordinamento, monitoraggio):
  • CAMASSAMBIENTE SPA SICUREZZA E QUALITA' COME STRATEGIA AZIENDALE
  • ISOTTA FRASCHINI MOTORI SPA CONTROLLO E MIGLIORAMENTO DEI COSTI E DELLE PRESTAZIONI
  • VESTAS ITALIA SRL SICUREZZA, QUALITA' E INTERNAZIONALIZZAZIONE DELLE RISORSE COME STRATEGIA AZIENDALE

  • LADISA S.p.a RINNOVA: Corso di formazione per l'innovazione tecnologica e dei processi nell'ambito della ristorazione collettiva.

  • MERMEC S.p.a. INFER: Sostegno allo sviluppo delle RRUU nel settore delle infrastrutture $\sim$ ferroviarie
  • · Ottobre 2006 luglio 2008: Net-itel "Modello di Cooperazione permanente sulla ricerca e l'innovazione", programma Interreg III Grecia Italia. Ideazione, creazione del partenariato, coordinamento.
  • Ottobre 2006 febbraio 2008: FORFLY "Formazione delle risorse umane per l'insediamento della nuova struttura produttiva di Alenia Composite a Grottaglie", POR misura 3.9 azione b), Partecipazione al CTS; ideazione, relazioni con i partner, supporto alla conduzione di analisi territoriali.
  • Settembre 2007 ottobre 2008: Alenia 2 "Progetto Formazione continua per il nuovo impianto di Alenia Composite a Grottaglie". Por 3.9 azione a). Relazioni con i partner, supporto alla direzione e coordinamento.
  • 2001 2003: Progetti di Alta Formazione (post-laurea) (Avviso 4391, D.D. MIUR del 26 novembre 2001 prot. n. 1288/Ric/2001 e D.D. MIUR prot. n. 1190-RIC/2002 del 2 agosto 2002) (ideazione e progettazione, attivazione partenariati, selezioni, coordinamento e monitoraggio):
  • "ARMONIA: Percorsi di imprenditorialità femminile per il management dei Beni Culturali e la valorizzazione dei Parchi Letterari (Avviso n. 4391 del 31 luglio 2001 – I ciclo)
  • " ARTECNO: Nuove tecnologie applicate alle discipline musicali: dalla ricerca all'incisione

2001 - 2003: Progetti di Alta Formazione (post-laurea) (Avviso 4391, D.D. MIUR del 26 novembre 2001 prot. n. 1288/Ric/2001 e D.D. MIUR prot. n. 1190-RIC/2002 del 2 agosto 2002) (ideazione e progettazione, attivazione partenariati)

  • "AGRITECH: alta formazione nel settore dell'agroalimentare rivolta a donne con propensione all'imprenditorialita'
  • "TECAMB: master per tecnici esperti in analisi e tutela ambientale" $\blacksquare$
  • 1998 2001: Progetto "Link Scuola Superiore S. Anna di Pisa, Programma Operativo del Piano Link 1 D.M Murst/Ric 674 del 3/10/98, a valere sui fondi della legge 488/92 (assistente responsabile scientifico);
  • 1996 2000 Progetto "Sistema Pilota per la diffusione di servizi a cluster di PMI" D.M Murst/Ric n. 1417 del 3/8/96, a valere sui fondi della legge 46/82 (assistente responsabile scientifico);
  • 1996 2000 Progetto di formazione "Operatori di progetto a sostegno dell'innovazione per i Parchi Scientifi ci" D.M Murst/Ric n. 1080 del 3/11/97 a valere sui fondi della legge 46/82 (assistente responsabile scientifico);
  • 1999 Progetto "Rin-Tur ricerca innovazione per il turismo" D.M 2010 del 19/10/98 a valere sui fondi dell'art 10 legge 46/82 (assistente responsabile scientifico);
  • · 1998 2000: Progetto "PASS 3" programma operativo multiregionale sottoprogramma "Formazione Funzionari P.A" Avviso 7/98 Dipartimento della Funzione Pubblica D.M 31/12/98 azione 1.1. (coordinamento gestionale).
  • "Realizzazione di un set di servizi info-telematici prototipali di supporto alle PMI italo-greche" nell'ambito del FESR programma Interreg Italia-Grecia sottoasse 1"Trasporti e comunicazioni", sottomisura 1.2.3., Delibera di Giunta Regionale nº1347/99 del 21/9/99 (assistente responsabile scientifico).

  • · 1996 2000 In qualità di assistente del responsabile scientifico del Progetto "Sistema pilota per la diffusione di servizi a cluster di PMI dell'area ionico-salentina" ha svolto le seguenti principali attività:

  • elaborazione di un progetto presentato allo sportello finanziario della L.488/92 del MURST dal titolo "Computer Based Marketing System"
  • progettazione e realizzazione di un set di servizi customer oriented realizzati secondo le più moderne metodologie dell'Information and Communication Technology su piattaforme Internet/Intranet

Nel corso degli anni:

ha svolto attività di docenza in master post laurea e corsi di formazione;

ha partecipato ad innumerevoli convegni, fiere e congressi internazionali;

ha condotto studi, ricerche ed indagini territoriali di settore aventi come oggetto innovazione ed imprenditorialità

Lingue

Inglese ottimo Spagnolo sufficiente

ACCETTAZIONE DELLA CANDIDATURA ALLA CARICA DI AMMINISTRATORE DI

ENAV S.p.A.

Il sottoscritto Giuseppe Acierno, nato a Brindisi il 06/10/1968, residente a Mesagne (BR) in via Ischia s.n.c., C.F. CRNGPP68R06B180S, preso atto che è stato designato tra i candidati alla nomina quale Amministratore di ENAV S.p.A., con sede legale in Via Salaria, 716 – 00138 Roma (RM) (di seguito anche "ENAV" o la "Società"), con la presente:

ACCETTA

la suddetta candidatura e, ove nominato, sin d'ora la carica di Amministratore della Società, per il periodo che verrà determinato dall'Assemblea degli azionisti convocata in sede ordinaria ed in unica convocazione il giorno 28 aprile 2017 alle ore $15.00; e,$

consapevole delle sanzioni penali, nel caso di dichiarazioni non veritiere e falsità negli atti, richiamate all'art. 76 del D.P.R. n. 445 del 2000,

DICHIARA

  1. l'inesistenza delle cause di ineleggibilità, decadenza e incompatibilità nonché il possesso dei requisiti richiesti per la nomina alla suddetta carica dalla legge, dalle disposizioni regolamentari vigenti, nonché dall'art. 11- bis del vigente Statuto di ENAV S.p.A.1, ed in particolare:

Ai sensi dell'art. 11-bis.1, n.3) dello Statuto: "Costituisce causa di ineleggibilità o decadenza per giusta causa, senza diritto al risarcimento danni, dalle funzioni di amministratore, l'emissione a suo carico di una sentenza di condanna, anche non definitiva e fatti salvi gli effetti della riabilitazione, per taluno dei delitti previsti: a) dalle norme che disciplinano l'attività bancaria, finanziaria, mobiliare, assicurativa e dalle norme in materia di mercati e valori mobiliari, di strumenti di pagamento; b) dal titolo XI del libro V del codice civile e dal Regio Decreto 16 marzo 1942, n. 267; c) dalle norme che individuano i delitti contro la pubblica amministrazione, contro la fede pubblica, contro il patrimonio, contro l'ordine pubblico, contro l'economia pubblica ovvero in materia tributaria; d) dall'articolo 51, comma 3-bis, del codice di procedura penale nonché dall'articolo 73 del Decreto del Presidente della Repubblica 9 ottobre 1990, n. 309. Costituisce altresì causa di ineleggibilità l'emissione del decreto che disponga il giudizio o del decreto che disponga il giudizio immediato per taluno dei delitti di cui al primo periodo, lettere a), b), c) e d), senza che sia intervenuta una sentenza di proscioglimento anche non definitiva, ovvero l'emissione di una sentenza di condanna definitiva che accerti la commissione dolosa di un danno erariale. Gli amministratori che nel corso del mandato dovessero ricevere la notifica del decreto che dispone il giudizio o del decreto che dispone il giudizio immediato per taluno dei delitti di cui al primo periodo, lettere a), b), c) e d), ovvero di una sentenza di condanna definitiva che accerti la commissione dolosa di un danno erariale devono darne immediata comunicazione all'organo di amministrazione, con obbligo di riservatezza. Il consiglio di amministrazione verifica, nella prima riunione utile e comunque entro i dieci giorni successivi alla conoscenza dell'emissione dei provvedimenti di cui al terzo periodo, l'esistenza di una delle ipotesi ivi indicate. Nel caso in cui la verifica sia positiva, l'amministratore decade dalla carica per giusta causa, senza diritto al risarcimento danni, salvo che il consiglio di amministrazione, entro il termine di dieci giorni di cui sopra, proceda alla convocazione dell'assemblea, da tenersi entro i successivi sessanta giorni, al fine di sottoporre a quest'ultima la proposta di permanenza in carica dell'amministratore medesimo, motivando tale proposta sulla base di un preminente interesse della società alla permanenza stessa. Se la verifica da parte del consiglio di amministrazione è effettuata dopo la chiusura dell'esercizio sociale, la proposta è sottoposta all'assemblea convocata per l'approvazione del relativo bilancio, fermo restando il rispetto dei termini previsti dalla normativa vigente. Nel caso in cui l'assemblea non approvi la proposta formulata dal consiglio di amministrazione, l'amministratore decade con effetto immediato dalla carica per giusta causa, senza diritto al risarcimento danni. Fermo restando quanto previsto dai precedenti periodi, l'amministratore delegato che sia sottoposto: a) ad una pena detentiva o b) ad una misura cautelare di custodia cautelare o di arresti domiciliari, all'esito del procedimento di cui all'articolo 309 o all'articolo 311, comma 2, del codice di procedura penale, ovvero dopo il decorso dei relativi termini di instaurazione, decade automaticamente per giusta causa, senza diritto al risarcimento danni, dalla carica di amministratore, con contestuale cessazione delle deleghe conferitegli. Analoga decadenza si determina nel caso in cui l'amministratore delegato sia sottoposto ad altro tipo di misura cautelare personale il cui provvedimento non sia più impugnabile, qualora tale misura sia ritenuta da parte del consiglio di amministrazione tale da rendere impossibile lo svolgimento delle deleghe conferite. Agli effetti del presente comma, la sentenza di applicazione della pena ai sensi dell'articolo 444 del codice di procedura penale è equiparata alla sentenza di condanna, salvo il caso di estinzione del reato. Ai fini dell'applicazione del presente comma, il consiglio

    1. l'inesistenza di cause di ineleggibilità e di decadenza previste dall'art. 2382 del codice civile:
    1. di non trovarsi in una delle cause di incompatibilità di cui al D.lgs. 8 aprile 2013 n. 39, e di non aver ricoperto negli ultimi dodici mesi le cariche di Presidente del Consiglio dei Ministri, Ministro, Vice Ministro, sottosegretario di Stato e di commissario straordinario del Governo (articolo 6, del D.lgs. n. 39 del 2013, che richiama i divieti di cui alla legge 20 luglio 2004, n. 215);
    1. di non ricoprire la carica di membro del Parlamento, del Parlamento europeo, del Consiglio di una regione o di una provincia autonoma o di enti locali con popolazione superiore a 15.000 abitanti;
    1. l'assenza di conflitti di interesse, anche con riferimento a eventuali cariche in società concorrenti di ENAV S.p.A.;
    1. che non è stata emessa a suo carico una sentenza di condanna, anche non definitiva e fatti salvi gli effetti della riabilitazione, o una sentenza di applicazione della pena ai sensi dell'art. 444 del codice di procedura penale, salvo il caso di estinzione del reato, per taluno dei delitti previsti:
  • a. dalle norme che disciplinano l'attività bancaria, finanziaria, mobiliare, assicurativa e dalle norme in materia di mercati e valori mobiliari, di strumenti di pagamento;
  • b. dal titolo XI del libro V del codice civile e dal Regio Decreto 16 marzo 1942, n. 267;
  • c. dalle norme che individuano i delitti contro la pubblica amministrazione, contro la fede pubblica, contro il patrimonio, contro l'ordine pubblico, contro l'economia pubblica ovvero in materia tributaria;
  • d. dall'articolo 51, comma 3-bis, del codice di procedura penale nonché dall'articolo 73 del Decreto del Presidente della Repubblica 9 ottobre 1990, n. 309;
    1. che non è stato emesso a suo carico un decreto che dispone il giudizio o un decreto che dispone il giudizio immediato per taluno dei delitti di cui al precedente punto 6 lett. a), b), c) e d), senza che sia intervenuta una sentenza di proscioglimento anche non definitiva, ovvero che non è stata emessa a suo carico una sentenza di condanna definitiva che accerti la commissione dolosa di un danno erariale;
    1. di non essere sottoposto ad una pena detentiva o ad una misura cautelare di custodia cautelare o di arresti domiciliari all'esito del procedimento di cui all'articolo 309 o all'articolo 311, comma 2, del codice di procedura penale;
    1. di non essere sottoposto a misure cautelari personali;
    1. l'insussistenza di una delle situazioni previste dai precedenti punti 6, 7, 8 e 9 con riferimento a fattispecie disciplinate in tutto o in parte da ordinamenti esteri;
    1. di possedere i requisiti di onorabilità previsti in capo agli Amministratori di società quotate ai sensi dell'art. 147-quinquies del D.lgs. n. 58/98 con Decreto del Ministero

di amministrazione accerta la sussistenza delle situazioni ivi previste, con riferimento a fattispecie disciplinate in tutto o in parte da ordinamenti esteri, sulla base di una valutazione di equivalenza sostanziale."

della Giustizia 30 marzo 2000 n. 162, emesso ai sensi dell'art. 148, comma 4 del D.lgs. n. 58/98;

  1. di poter dedicare ai propri compiti quale Amministratore della Società il tempo necessario per un efficace e diligente svolgimento degli stessi.

Il sottoscritto, altresì, dichiara:

    1. di essere in possesso dei requisiti di professionalità e competenza di cui all'art. 11bis.1, n. 1) dello Statuto2
    1. di ricoprire un numero di incarichi di amministrazione e controllo in misura al limite stabilito nella policy approvata dal Consiglio di inferiore Amministrazione della Società nella seduta del 1 marzo 2017, ai sensi dell'art. 11bis.1 n. 2, dello Statuto (che qui si allega come all.1);

$SI$ $\cancel{\&}$ $NO$

  1. di essere in possesso dei requisiti di indipendenza previsti per i sindaci di società quotate dall'articolo 148, comma 3 del D.lgs. n. 58/98

$SI \times N0 =$

  1. di essere in possesso dei requisiti di indipendenza previsti all'art. 3.C.1 del Codice di Autodisciplina3 delle società quotate, al quale ENAV aderisce

<sup>2 Ai sensi dell'art. 11-bis.1, n. 1) dello Statuto "Gli amministratori devono essere scelti secondo criteri di professionalità e competenza tra persone che abbiano maturato un'esperienza complessiva di almeno un triennio attraverso l'esercizio di: a) attività di amministrazione o di controllo ovvero compiti direttivi presso imprese, ovvero, b) attività professionali o di insegnamento universitario in materie giuridiche, economiche, finanziarie o tecnico - scientifiche, attinenti o comunque funzionali all'attività di impresa, ovvero, c) funzioni amministrative o dirigenziali, presso enti pubblici o pubbliche amministrazioni, operanti in settori attinenti a quello di attività dell'impresa, ovvero presso enti o pubbliche amministrazioni che non hanno attinenza con i predetti settori purché le funzioni comportino la gestione di risorse economicofinanziarie.'

<sup>3 Ai sensi dell'art. 3 del Codice di Autodisciplina delle società quotate, un amministratore non appare, di norma, indipendente nelle seguenti ipotesi:

"a) se direttamente o indirettamente, anche attraverso società controllate, fiduciari o interposta persona, controlla l'emittente o è in grado di esercitare su di esso un'influenza notevole, o partecipa a un patto parasociale attraverso il quale uno o più soggetti possono esercitare il controllo o un'influenza notevole sull'emittente;

b) se è, o è stato nei precedenti tre esercizi, un esponente di rilievo dell'emittente, di una sua controllata avente rilevanza strategica o di una società sottoposta a comune controllo con l'emittente, ovvero di una società o di un ente che, anche insieme con altri attraverso un patto parasociale, controlla l'emittente o è in grado di esercitare sullo stesso un'influenza notevole;

c) se direttamente o indirettamente (ad esempio attraverso società controllate o delle quali sia esponente di rilievo, ovvero in qualità di partner di uno studio professionale o di una società di consulenza), ha, o ha avuto nell'esercizio precedente, una significativa relazione commerciale, finanziaria o professionale:

- con l'emittente, una sua controllata, o con alcuno dei relativi esponenti di rilievo;

- con un soggetto che, anche insieme con altri attraverso un patto parasociale, controlla l'emittente, ovvero - trattandosi di società o ente - con i relativi esponenti di rilievo;

ovvero è, o è stato nei precedenti tre esercizi, lavoratore dipendente di uno dei predetti soggetti;

d) se riceve, o ha ricevuto nei precedenti tre esercizi, dall'emittente o da una società controllata o controllante una significativa remunerazione aggiuntiva (rispetto all'emolumento "fisso" di amministratore non esecutivo dell'emittente e al compenso per la

  1. di non trovarsi in una delle situazioni di cui all'art. 2390 del codice civile (attività in concorrenza con la Società).

$$
SI \wedge \qquad NO \square
$$

  1. di essere collocato in quiescenza ai sensi dell'articolo 5, comma 9 del D.L. 95/2012 come successivamente modificato

$NOX$ $SI \square$

Qualora il dichiarante si trovi nella situazione di quiescenza di cui sopra dichiara altresì di accettare sin da ora di svolgere l'incarico a titolo gratuito come stabilito dall'articolo 5, comma 9 del D.L. 95/2012 come successivamente modificato.

Il sottoscritto attesta:

  • di aver preso visione dell'informativa di cui all'art. 13 del D.lgs. 30 giugno 2003, n. 196 e s.m.i:
  • di autorizzare codesta Società ai sensi e per gli effetti di cui all'art. 71, comma 4, del D.P.R. n. 445 del 2000 a verificare presso le competenti amministrazioni la veridicità di quanto dichiarato dal sottoscritto.

Il sottoscritto dichiara infine di impegnarsi a comunicare tempestivamente al Consiglio di Amministrazione della Società eventuali variazioni in ordine alla presente dichiarazione, impegnandosi altresì a produrre, su richiesta della Società, la documentazione idonea a confermare la veridicità dei dati dichiarati.

DATA $20/03/2017$

FIRMA

partecipazione ai comitati raccomandati dal [..] Codice) anche sotto forma di partecipazione a piani di incentivazione legati alla performance aziendale, anche a base azionaria;

e) se è stato amministratore dell'emittente per più di nove anni negli ultimi dodici anni;

f) se riveste la carica di amministratore esecutivo in un'altra società nella quale un amministratore esecutivo dell'emittente abbia un incarico di amministratore;

g) se è socio o amministratore di una società o di un'entità appartenente alla rete della società incaricata della revisione legale dell'emittente:

h) se è uno stretto familiare di una persona che si trovi in una delle situazioni di cui ai precedenti punti."

CURRICULUM VITAE

INFORMAZIONI PERSONALI

Nome DI MATTEO MARIA TERESA
Data di nascita 21/12/1958
Qualifica II FASCIA INCARICATO DI I
Amministrazione MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI
Incarico attuale Dirigente Generale - Dipartimento per i trasporti, la navigazione,
gli affari generali ed il personale - gabinetto
Numero telefonico
dell'ufficio
0644124504
Fax dell'ufficio 0644123351
E-mail istituzionale [email protected]

TITOLI DI STUDIO E PROFESSIONALI ED ESPERIENZE LAVORATIVE

$\ddot{\phantom{a}}$

Titolo di studio laurea in giurisprudenza
Altri titoli di studio e
professionali
Scuola Superiore P.A. I ciclo di attività formative per
dirigenti
Esperienze professionali
(incarichi ricoperti)
Ha maturato esperienze professionali nel settore delle
ferrovie locali, dei contratti, di trasferimento di funzioni agli
enti locali, di funzionamento della periferia. Dal 2003 come
dirigente amministrativo ha diretto l'ufficio di supporto al
Capo dipartimento per i trasporti terrestri, curando, tra
l'altro, la gestione economica finanziaria, l'organizzazione e
la gestione del personale. Dal novembre 2011 Vice Capo di
Gabinetto per le questioni afferenti il settore dei trasporti,
incarico svolto ancora all'attualità. Dal luglio 2012 al 2014
dirigente di II fascia con incarico di funzione dirigenziale di
livello generale di consulenza, studio e ricerca. Dal
novembre 2014 svolge l'incarico di Direttore del Comitato
centrale per l'Albo nazionale degli autotrasportatori. Dal
9/08/2012 al 29/05/2014 Consigliere di amministrazione
delle Ferrovie dello Stato. Dal 19/09/2014 al 30/06/2015
Presidente dell'ENAV. Dal 30/06/2015 è Consigliere
d'Amministrazione dell'ENAV. - MINISTERO
DELLE
INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI
Capacità linguistiche Livello Parlato
Livello Scritto
Lingua
Inglese
Scolastico
Scolastico
Capacità nell'uso delle
tecnologie
MS OFFICE ed internet
Altro (partecipazione a
convegni e seminari,
Corsi di inglese, contabilità pubblica, percorso formativo

CURRICULUM VITAE

pubblicazioni, collaborazione a riviste, ecc., ed ogni altra informazione che il dirigente ritiene di dover pubblicare)

specialistico sui controlli attraverso la partecipazione a corsi e seminari presso la Scuola Superiore della P.A., frequenza Master in diritto Amministrativo. Vari incarichi di servizio, fra cui membro del Nucleo di valutazione e verifica degli
investimenti pubblici del Ministero delle Infrastrutture e trasporti

RETRIBUZIONE ANNUA LORDA RISULTANTE DAL CONTRATTO INDIVIDUALE
Amministrazione: MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI
dirigente: DI MATTEO MARIA TERESA
ncarico ricoperto: Dirigente Generale - Dipartimento per i trasporti,la navigazione, gli affari generali ed il personale - gabinetto
stipendio tabellare posizione parte
fissa
SPECIES retribuzione di
risultato
altro* TOTALE ANNUO
LORDO
€55.397,39 € 36.299,70 €58.000,00 € 5.800,00 €0,00 € 155.497,09

*ogni altro emolumento retributivo non ricompreso nelle voci precedenti

ACCETTAZIONE DELLA CANDIDATURA ALLA CARICA DI AMMINISTRATORE DI

ENAV S.p.A.

La sottoscritta Maria Teresa Di Matteo, nata ad Avezzano (AO) il 21/12/1958. residente a Roma, C.F. DMTMTR58T61A515O, preso atto che è stato designato tra i candidati alla nomina quale Amministratore di ENAV S.p.A., con sede legale in Via Salaria, 716 – 00138 Roma (RM) (di seguito anche "ENAV" o la "Società"), con la presente:

ACCETTA

la suddetta candidatura e, ove nominato, sin d'ora la carica di Amministratore della Società, per il periodo che verrà determinato dall'Assemblea degli azionisti convocata in sede ordinaria ed in unica convocazione il giorno 28 aprile 2017 alle ore $15.00; e,$

consapevole delle sanzioni penali, nel caso di dichiarazioni non veritiere e falsità negli atti, richiamate all'art. 76 del D.P.R. n. 445 del 2000,

DICHIARA

  1. l'inesistenza delle cause di ineleggibilità, decadenza e incompatibilità nonché il possesso dei requisiti richiesti per la nomina alla suddetta carica dalla legge, dalle disposizioni regolamentari vigenti, nonché dall'art. 11- bis del vigente Statuto di $ENAV S.p.A.1$ , ed in particolare:

$\mathbf{1}$

$\dot{\mathcal{L}}$

Ai sensi dell'art. 11-bis.1, n.3) dello Statuto: "Costituisce causa di ineleggibilità o decadenza per giusta causa, senza diritto al risarcimento danni, dalle funzioni di amministratore, l'emissione a suo carico di una sentenza di condanna, anche non definitiva e fatti salvi gli effetti della riabilitazione, per taluno dei delitti previsti: a) dalle norme che disciplinano l'attività bancaria, finanziaria, mobiliare, assicurativa e dalle norme in materia di mercati e valori mobiliari, di strumenti di pagamento; b) dal titolo XI del libro V del codice civile e dal Regio Decreto 16 marzo 1942, n. 267; c) dalle norme che individuano i delitti contro la pubblica amministrazione, contro la fede pubblica, contro il patrimonio, contro l'ordine pubblico, contro l'economia pubblica ovvero in materia tributaria; d) dall'articolo 51, comma 3-bis, del codice di procedura penale nonché dall'articolo 73 del Decreto del Presidente della Repubblica 9 ottobre 1990, n. 309. Costituisce altresì causa di ineleggibilità l'emissione del decreto che disponga il giudizio o del decreto che disponga il giudizio immediato per taluno dei delitti di cui al primo periodo, lettere a), b), c) e d), senza che sia intervenuta una sentenza di proscioglimento anche non definitiva, ovvero l'emissione di una sentenza di condanna definitiva che accerti la commissione dolosa di un danno erariale. Gli amministratori che nel corso del mandato dovessero ricevere la notifica del decreto che dispone il giudizio o del decreto che dispone il giudizio immediato per taluno dei delitti di cui al primo periodo, lettere a), b), c) e d), ovvero di una sentenza di condanna definitiva che accerti la commissione dolosa di un danno erariale devono darne immediata comunicazione all'organo di amministrazione, con obbligo di riservatezza. Il consiglio di amministrazione verifica, nella prima riunione utile e comunque entro i dieci giorni successivi alla conoscenza dell'emissione dei provvedimenti di cui al terzo periodo, l'esistenza di una delle ipotesi ivi indicate. Nel caso in cui la verifica sia positiva, l'amministratore decade dalla carica per giusta causa, senza diritto al risarcimento danni, salvo che il consiglio di amministrazione, entro il termine di dieci giorni di cui sopra, proceda alla convocazione dell'assemblea, da tenersi entro i successivi sessanta giorni, al fine di sottoporre a quest'ultima la proposta di permanenza in carica dell'amministratore medesimo, motivando tale proposta sulla base di un preminente interesse della società alla permanenza stessa. Se la verifica da parte del consiglio di amministrazione è effettuata dopo la chiusura dell'esercizio sociale, la proposta è sottoposta all'assemblea convocata per l'approvazione del relativo bilancio, fermo restando il rispetto dei termini previsti dalla normativa vigente. Nel caso in cui l'assemblea non approvi la proposta formulata dal consiglio di amministrazione, l'amministratore decade con effetto immediato dalla carica per giusta causa, senza diritto al risarcimento danni. Fermo restando quanto previsto dai precedenti periodi, l'amministratore delegato che sia sottoposto: a) ad una pena detentiva o b) ad una misura cautelare di custodia cautelare o di arresti domiciliari, all'esito del procedimento di cui all'articolo 309 o all'articolo 311, comma 2, del codice di procedura penale, ovvero dopo il decorso dei relativi termini di instaurazione, decade automaticamente per giusta causa, senza diritto al risarcimento danni, dalla carica di amministratore, con contestuale cessazione delle deleghe conferitegli. Analoga decadenza si determina nel caso in cui l'amministratore delegato sia sottoposto ad altro tipo di misura cautelare personale il cui provvedimento non sia più impugnabile, qualora tale misura sia ritenuta da parte del consiglio di amministrazione tale da rendere impossibile lo svolgimento delle deleghe conferite. Agli effetti del presente comma, la sentenza di applicazione della pena ai sensi dell'articolo 444 del codice di procedura penale è equiparata alla sentenza di condanna, salvo il caso di estinzione del reato. Ai fini dell'applicazione del presente comma, il consiglio

    1. l'inesistenza di cause di ineleggibilità e di decadenza previste dall'art. 2382 del codice civile:
    1. di non trovarsi in una delle cause di incompatibilità di cui al D.lgs. 8 aprile 2013 n. 39, e di non aver ricoperto negli ultimi dodici mesi le cariche di Presidente del Consiglio dei Ministri, Ministro, Vice Ministro, sottosegretario di Stato e di commissario straordinario del Governo (articolo 6, del D.lgs. n. 39 del 2013, che richiama i divieti di cui alla legge 20 luglio 2004, n. 215);
    1. di non ricoprire la carica di membro del Parlamento, del Parlamento europeo, del Consiglio di una regione o di una provincia autonoma o di enti locali con popolazione superiore a 15.000 abitanti;
    1. l'assenza di conflitti di interesse, anche con riferimento a eventuali cariche in società concorrenti di ENAV S.p.A.:
    1. che non è stata emessa a suo carico una sentenza di condanna, anche non definitiva e fatti salvi gli effetti della riabilitazione, o una sentenza di applicazione della pena ai sensi dell'art. 444 del codice di procedura penale, salvo il caso di estinzione del reato, per taluno dei delitti previsti:
  • a. dalle norme che disciplinano l'attività bancaria, finanziaria, mobiliare, assicurativa e dalle norme in materia di mercati e valori mobiliari, di strumenti di pagamento;
  • b. dal titolo XI del libro V del codice civile e dal Regio Decreto 16 marzo 1942, n. 267;
  • dalle norme che individuano i delitti contro la pubblica amministrazione, $\mathbf{c}$ . contro la fede pubblica, contro il patrimonio, contro l'ordine pubblico, contro l'economia pubblica ovvero in materia tributaria;
  • d. dall'articolo 51, comma 3-bis, del codice di procedura penale nonché dall'articolo 73 del Decreto del Presidente della Repubblica 9 ottobre 1990, n. 309;
    1. che non è stato emesso a suo carico un decreto che dispone il giudizio o un decreto che dispone il giudizio immediato per taluno dei delitti di cui al precedente punto 6 lett. a), b), c) e d), senza che sia intervenuta una sentenza di proscioglimento anche non definitiva, ovvero che non è stata emessa a suo carico una sentenza di condanna definitiva che accerti la commissione dolosa di un danno erariale;
    1. di non essere sottoposto ad una pena detentiva o ad una misura cautelare di custodia cautelare o di arresti domiciliari all'esito del procedimento di cui all'articolo 309 o all'articolo 311, comma 2, del codice di procedura penale;
    1. di non essere sottoposto a misure cautelari personali;
    1. l'insussistenza di una delle situazioni previste dai precedenti punti 6, 7, 8 e 9 con riferimento a fattispecie disciplinate in tutto o in parte da ordinamenti esteri;
    1. di possedere i requisiti di onorabilità previsti in capo agli Amministratori di società quotate ai sensi dell'art. 147-quinquies del D.lgs. n. 58/98 con Decreto del Ministero

$M$

di amministrazione accerta la sussistenza delle situazioni ivi previste, con riferimento a fattispecie disciplinate in tutto o in parte da ordinamenti esteri, sulla base di una valutazione di equivalenza sostanziale."

della Giustizia 30 marzo 2000 n. 162, emesso ai sensi dell'art. 148, comma 4 del D.lgs. n. 58/98;

  1. di poter dedicare ai propri compiti quale Amministratore della Società il tempo necessario per un efficace e diligente svolgimento degli stessi.

Il sottoscritto, altresì, dichiara:

    1. di essere in possesso dei requisiti di professionalità e competenza di cui all'art. 11bis.1, n. 1) dello Statuto2
    1. di ricoprire un numero di incarichi di amministrazione e controllo in misura inferiore al limite stabilito nella policy approvata dal Consiglio di Amministrazione della Società nella seduta del 1 marzo 2017, ai sensi dell'art. 11bis.1 n. 2, dello Statuto (che qui si allega come all.1):
  • $SI \times$ $NO$
    1. di essere in possesso dei requisiti di indipendenza previsti per i sindaci di società quotate dall'articolo 148, comma 3 del D.lgs. n. 58/98
  • $SI \square$ NO x
    1. di essere in possesso dei requisiti di indipendenza previsti all'art. 3.C.1 del Codice di Autodisciplina3 delle società quotate, al quale ENAV aderisce

<sup>2 Ai sensi dell'art. 11-bis.1, n. 1) dello Statuto "Gli amministratori devono essere scelti secondo criteri di professionalità e competenza tra persone che abbiano maturato un'esperienza complessiva di almeno un triennio attraverso l'esercizio di: a) attività di amministrazione o di controllo ovvero compiti direttivi presso imprese, ovvero, b) attività professionali o di insegnamento universitario in materie giuridiche, economiche, finanziarie o tecnico - scientifiche, attinenti o comunque funzionali all'attività di impresa, ovvero, c) funzioni amministrative o dirigenziali, presso enti pubblici o pubbliche amministrazioni, operanti in settori attinenti a quello di attività dell'impresa, ovvero presso enti o pubbliche amministrazioni che non hanno attinenza con i predetti settori purché le funzioni comportino la gestione di risorse economicofinanziarie.'

3 Ai sensi dell'art. 3 del Codice di Autodisciplina delle società quotate, un amministratore non appare, di norma, indipendente nelle seguenti ipotesi:

"a) se direttamente o indirettamente, anche attraverso società controllate, fiduciari o interposta persona, controlla l'emittente o è in grado di esercitare su di esso un'influenza notevole, o partecipa a un patto parasociale attraverso il quale uno o più soggetti possono esercitare il controllo o un'influenza notevole sull'emittente;

b) se è, o è stato nei precedenti tre esercizi, un esponente di rilievo dell'emittente, di una sua controllata avente rilevanza strategica o di una società sottoposta a comune controllo con l'emittente, ovvero di una società o di un ente che, anche insieme con altri attraverso un patto parasociale, controlla l'emittente o è in grado di esercitare sullo stesso un'influenza notevole;

c) se direttamente o indirettamente (ad esempio attraverso società controllate o delle quali sia esponente di rilievo, ovvero in qualità di partner di uno studio professionale o di una società di consulenza), ha, o ha avuto nell'esercizio precedente, una significativa relazione commerciale, finanziaria o professionale:

- con l'emittente, una sua controllata, o con alcuno dei relativi esponenti di rilievo;

- con un soggetto che, anche insieme con altri attraverso un patto parasociale, controlla l'emittente, ovvero - trattandosi di società o ente - con i relativi esponenti di rilievo:

ovvero è, o è stato nei precedenti tre esercizi, lavoratore dipendente di uno dei predetti soggetti;

d) se riceve, o ha ricevuto nei precedenti tre esercizi, dall'emittente o da una società controllata o controllante una significativa remunerazione aggiuntiva (rispetto all'emolumento "fisso" di amministratore non esecutivo dell'emittente e al compenso per la

$SI \square$ $NO \times$

  1. di non trovarsi in una delle situazioni di cui all'art. 2390 del codice civile (attività in concorrenza con la Società).

$SI \times$ $NO$

  1. di essere collocato in quiescenza ai sensi dell'articolo 5, comma 9 del D.L. 95/2012 come successivamente modificato

$SI$ $\Box$ $NOx$

Qualora il dichiarante si trovi nella situazione di quiescenza di cui sopra dichiara altresì di accettare sin da ora di svolgere l'incarico a titolo gratuito come stabilito dall'articolo 5, comma 9 del D.L. 95/2012 come successivamente modificato.

Il sottoscritto attesta:

  • di aver preso visione dell'informativa di cui all'art. 13 del D.lgs. 30 giugno 2003, n. 196 e s.m.i:
  • di autorizzare codesta Società ai sensi e per gli effetti di cui all'art. 71, comma 4, del D.P.R. n. 445 del 2000 a verificare presso le competenti amministrazioni la veridicità di quanto dichiarato dal sottoscritto.

Il sottoscritto dichiara infine di impegnarsi a comunicare tempestivamente al Consiglio di Amministrazione della Società eventuali variazioni in ordine alla presente dichiarazione, impegnandosi altresì a produrre, su richiesta della Società, la documentazione idonea a confermare la veridicità dei dati dichiarati.

DATA 17 marzo 2017

FIRMA
L Rette R Ten

partecipazione ai comitati raccomandati dal [..] Codice) anche sotto forma di partecipazione a piani di incentivazione legati alla performance aziendale, anche a base azionaria;

e) se è stato amministratore dell'emittente per più di nove anni negli ultimi dodici anni;

f) se riveste la carica di amministratore esecutivo in un'altra società nella quale un amministratore esecutivo dell'emittente abbia un incarico di amministratore:

g) se è socio o amministratore di una società o di un'entità appartenente alla rete della società incaricata della revisione legale dell'emittente;

h) se è uno stretto familiare di una persona che si trovi in una delle situazioni di cui ai precedenti punti."

Mario Vinzia

Informazioni generali

Nato a Milano il 28 settembre 1962 Residente a Forte dei Marmi (LU) via Duca D'Aosta 53. e-mail box: [email protected] Mobile phone: 346 5020761

Profilo:

  1. Professore a contratto presso l'Area Amministrazione, Controllo, Finanza Aziendale e Immobiliare della Scuola di Direzione aziendale dell'Università Bocconi.

Aree di interesse e docenza:

  • Finanza aziendale
  • Gestione dei rischi finanziari
  • Pianificazione finanziaria
  • · Valutazione d'azienda
  • Principi contabili IAS/IFRS
  • Corporate Real Estate

in particolare nell'ambito di alcuni master:

  • Executive Master in Finance
  • Executive MBA serale $\bullet$
  • Full-Time MBA
  • Executive Master in Real Estate
    1. Esperienze lavorative all'interno di multinazionali:
  • Eniservizi S.p.A. Oil & Gas Services & Real Estate (06/06 Oggi). Head of Finance & Control
  • Snamprogetti S.p.A. Engineering & Constructing (10/03 05/06). Head of Corporate Finance
  • Il Sole 24 ORE S.p.A. Editoria (07/97 04/03). Direttore Finanza e Amministrazione.
  • Bull HN Information Systems Italia S.p.A. Information Technology (08/91 06/97). Inizialmente Tesoriere di gruppo, poi Direttore finanziario
  • Zambon Group S.p.A. Chimico-farmaceutico (04/1989 07/1991) Tesoriere di aruppo
  • $\bullet$ Ciba-Geigy S.p.A. - Chimico-farmaceutico (07/1986 - 03/1989) Inizialmente assistente direttore finanziario, poi responsabile finanza agevolata.
    1. Consulente tecnico nell'ambito di contenziosi civili e penali in materia di derivati di tasso d'interesse, di tasso di cambio e di credito e più in generale di strumenti finanziari (obbligazioni strutturate, polizze assicurative credit-linked....). Consulente in materia di strategia e modelli di risk management e loro conseguente implementazione nelle Corporate.
    1. Esperto contabile in materia di trattamenti contabili per società in ambito Oil & Gas e Trading & Shipping.
    1. Consigliere d'Amministrazione di ENAV S.p.A.

Pubblicazioni:

Ricerche:

  • «Le scelte di struttura finanziaria, la prospettiva del mercato finanziario italiano», 2009 (con M. $\bullet$ Dallocchio e D. Tzivelis)
  • «La payout policy, la prospettiva del mercato finanziario italiano», 2007 (con M. Dallocchio e D. Tzivelis)

Libri

  • «Finanza per la Crescita Internazionale», EGEA 2016 (con R.Mazzoni)
  • «Finanza per la Crescita Sostenibile», EGEA 2011 (con M. Dallocchio e D. Tzivelis)
  • «Il Manuale di Pianificazione Finanziaria e Fiscale». Il Sole 24 ORE 2007 (con M. Bogni e A. $\bullet$ Di Vita)
  • «Fair Value», Il Sole 24 ORE 2005 (con F. Roscini Vitali) $\bullet$
  • «Il Manuale del Credit Manager», Il Sole 24 ORE 2003 (con L. Vannini) $\bullet$

Capitoli di libri di AA.VV.

  • «Gestione dei rischi finanziari» in Finanza Aziendale 2 EGEA 2011 $\bullet$
  • «Il rischio cambio» in Il manuale di finanza d'impresa Il Sole 24 ORE 1999
  • «La finanza captive» in Il manuale di finanza d'impresa Il Sole 24 ORE 1999

Articoli

  • «Come prendere le misure al rischio paese», in Economia e Management, 2016/4
  • «Il sustainable ROI», in Economia e Management, Dicembre 2016
  • «Quando il prezzo è equo? Il costo degli strumenti derivati», in Economia e Management. Gennaio 2012
  • «IAS 39 e IFRS 7 a misura di crisi dei mercati finanziari», in Contabilità e Bilancio, Marzo 2009
  • «Rendiconto finanziario nella prospettiva dello IAS 7», in Contabilità e Bilancio, Aprile 2008
  • «Value drivers: dal Tableau de bord ai sistemi d'incentivazione», in Contabilità Finanza e $\bullet$ Controllo, Aprile 2008
  • «Misurazione dell'efficacia della copertura dai rischi IAS 39», in Contabilità Finanza e $\bullet$ Controllo, Gennaio 2008
  • «Impairment test: un'applicazione pratica», in Contabilità e Bilancio, Luglio 2007 $\bullet$
  • «IAS 36 riduzioni di valore», in Contabilità e Bilancio, Giugno 2006 $\bullet$
  • «Il metodo del patrimonio netto», in Contabilità e Bilancio, Febbraio 2006
  • «La gestione del debito dopo Basilea II», in Economia e Management, Gennaio 2004
  • «Utilizzo dei credit derivatives», in Contabilità e Bilancio, luglio 2003 $\bullet$
  • «IAS 36 e impairment test», in La Valutazione delle Aziende, Marzo 2003
  • «Il netting per gestire i flussi finanziari di gruppo», in Amministrazione e Finanza, Agosto 1997 $\bullet$
  • «Come si realizza un sistema di netting», in Amministrazione e Finanza, Luglio 1997 $\bullet$
  • «Il controllo di gestione in tesoreria», in Amministrazione e Finanza, Luglio 1997 $\bullet$
  • «La valutazione del risultato in cambi», in Economia e Management, Ottobre 1992 $\bullet$
  • «Rischio di cambio: copertura dinamiche», in Amministrazione e Finanza, Settembre 1992 $\bullet$
  • «Generatori di DSS», in Amministrazione e Finanza, Settembre 1988
  • Oltre a numerosi articoli pubblicati sul quotidiano Il Sole 24 ORE.

Autorizzo il trattamento dei miei dati personali, ai sensi del D.lgs. 196 del 30 giugno 2003

1 (220) Justice

ACCETTAZIONE DELLA CANDIDATURA ALLA CARICA DI AMMINISTRATORE DI

ENAV S.p.A.

Il sottoscritto Mario Vinzia, nato a Milano il 28/09/1962, residente a Forte dei Marmi (LU) via Duca d'Aosta 53, C.F. VNZMRA62P28F205A preso atto che è stato designato tra i candidati alla nomina quale Amministratore di ENAV S.p.A., con sede legale in Via Salaria, 716 - 00138 Roma (RM) (di seguito anche "ENAV" o la "Società"), con la presente:

ACCETTA

la suddetta candidatura e, ove nominato, sin d'ora la carica di Amministratore della Società, per il periodo che verrà determinato dall'Assemblea degli azionisti convocata in sede ordinaria ed in unica convocazione il giorno 28 aprile 2017 alle ore 15.00; e,

consapevole delle sanzioni penali, nel caso di dichiarazioni non veritiere e falsità negli atti, richiamate all'art. 76 del D.P.R. n. 445 del 2000,

DICHIARA

    1. l'inesistenza delle cause di ineleggibilità, decadenza e incompatibilità nonché il possesso dei requisiti richiesti per la nomina alla suddetta carica dalla legge, dalle disposizioni regolamentari vigenti, nonché dall'art. 11- bis del vigente Statuto di ENAV S.p.A.1, ed in particolare:
    1. l'inesistenza di cause di ineleggibilità e di decadenza previste dall'art. 2382 del codice

1 Ai sensi dell'art. 11-bis.1, n.3) dello Statuto: "Costituisce causa di ineleggibilità o decadenza per giusta causa, senza diritto al risarcimento danni, dalle funzioni di amministratore, l'emissione a suo carico di una sentenza di condanna, anche non definitiva e fatti salvi gli effetti della riabilitazione, per taluno dei delitti previsti: a) dalle norme che disciplinano l'attività bancaria, finanziaria, mobiliare, assicurativa e dalle norme in materia di mercati e valori mobiliari, di strumenti di pagamento; b) dal titolo XI del libro V del codice civile e dal Regio Decreto 16 marzo 1942, n. 267; c) dalle norme che individuano i delitti contro la pubblica amministrazione, contro la fede pubblica, contro il patrimonio, contro l'ordine pubblico, contro l'economia pubblica ovvero in materia tributaria; d) dall'articolo 51, comma 3-bis, del codice di procedura penale nonché dall'articolo 73 del Decreto del Presidente della Repubblica 9 ottobre 1990, n. 309. Costituisce altresì causa di ineleggibilità l'emissione del decreto che disponga il giudizio o del decreto che disponga il giudizio immediato per taluno dei delitti di cui al primo periodo, lettere a), b), c) e d), senza che sia intervenuta una sentenza di proscioglimento anche non definitiva, ovvero l'emissione di una sentenza di condanna definitiva che accerti la commissione dolosa di un danno erariale. Gli amministratori che nel corso del mandato dovessero ricevere la notifica del decreto che dispone il giudizio o del decreto che dispone il giudizio immediato per taluno dei delitti di cui al primo periodo, lettere a), b), c) e d), ovvero di una sentenza di condanna definitiva che accerti la commissione dolosa di un danno erariale devono darne immediata comunicazione all'organo di amministrazione, con obbligo di riservatezza. Il consiglio di amministrazione verifica, nella prima riunione utile e comunque entro i dieci giorni successivi alla conoscenza dell'emissione dei provvedimenti di cui al terzo periodo, l'esistenza di una delle ipotesi ivi indicate. Nel caso in cui la verifica sia positiva, l'amministratore decade dalla carica per giusta causa, senza diritto al risarcimento danni, salvo che il consiglio di amministrazione, entro il termine di dieci giorni di cui sopra, proceda alla convocazione dell'assemblea, da tenersi entro i successivi sessanta giorni, al fine di sottoporre a quest'ultima la proposta di permanenza in carica dell'amministratore medesimo, motivando tale proposta sulla base di un preminente interesse della società alla permanenza stessa. Se la verifica da parte del consiglio di amministrazione è effettuata dopo la chiusura dell'esercizio sociale, la proposta è sottoposta all'assemblea convocata per l'approvazione del relativo bilancio, fermo restando il rispetto dei termini previsti dalla normativa vigente. Nel caso in cui l'assemblea non approvi la proposta formulata dal consiglio di amministrazione, l'amministratore decade con effetto immediato dalla carica per giusta causa, senza diritto al risarcimento danni. Fermo restando quanto previsto dai precedenti periodi, l'amministratore delegato che sia sottoposto: a) ad una pena detentiva o b) ad una misura cautelare di custodia cautelare o di arresti domiciliari, all'esito del procedimento di cui all'articolo 309 o all'articolo 311, comma 2, del codice di procedura penale, ovvero dopo il decorso dei relativi termini di instaurazione, decade automaticamente per giusta causa, senza diritto al risarcimento danni, dalla carica di amministratore, con contestuale cessazione delle deleghe conferitegli. Analoga decadenza si determina nel caso in cui l'amministratore delegato sia sottoposto ad altro tipo di misura cautelare personale il cui provvedimento non sia più impugnabile, qualora tale misura sia ritenuta da parte del consiglio di amministrazione tale da rendere impossibile lo svolgimento delle deleghe conferite. Agli effetti del presente comma, la sentenza di applicazione della pena ai sensi dell'articolo 444 del codice di procedura penale è equiparata alla sentenza di condanna, salvo il caso di estinzione del reato. Ai fini dell'applicazione del presente comma, il consiglio di amministrazione accerta la sussistenza delle situazioni ivi previste, con riferimento a fattispecie disciplinate in tutto o in parte da ordinamenti esteri, sulla base di una valutazione di equivalenza sostanziale."

civile;

    1. di non trovarsi in una delle cause di incompatibilità di cui al D.lgs. 8 aprile 2013 n. 39, e di non aver ricoperto negli ultimi dodici mesi le cariche di Presidente del Consiglio dei Ministri, Ministro, Vice Ministro, sottosegretario di Stato e di commissario straordinario del Governo (articolo 6, del D.lgs. n. 39 del 2013, che richiama i divieti di cui alla legge 20 luglio 2004, n. 215);
    1. di non ricoprire la carica di membro del Parlamento, del Parlamento europeo, del Consiglio di una regione o di una provincia autonoma o di enti locali con popolazione superiore a 15.000 abitanti;
    1. l'assenza di conflitti di interesse, anche con riferimento a eventuali cariche in società concorrenti di ENAV S.p.A.;
    1. che non è stata emessa a suo carico una sentenza di condanna, anche non definitiva e fatti salvi gli effetti della riabilitazione, o una sentenza di applicazione della pena ai sensi dell'art. 444 del codice di procedura penale, salvo il caso di estinzione del reato, per taluno dei delitti previsti:
  • a. dalle norme che disciplinano l'attività bancaria, finanziaria, mobiliare, assicurativa e dalle norme in materia di mercati e valori mobiliari, di strumenti di pagamento;
  • b. dal titolo XI del libro V del codice civile e dal Regio Decreto 16 marzo 1942. n. 267:
  • c. dalle norme che individuano i delitti contro la pubblica amministrazione, contro la fede pubblica, contro il patrimonio, contro l'ordine pubblico, contro l'economia pubblica ovvero in materia tributaria:
  • d. dall'articolo 51, comma 3-bis, del codice di procedura penale nonché dall'articolo 73 del Decreto del Presidente della Repubblica 9 ottobre 1990, n. 309;
    1. che non è stato emesso a suo carico un decreto che dispone il giudizio o un decreto che dispone il giudizio immediato per taluno dei delitti di cui al precedente punto 6 lett. a), b), c) e d), senza che sia intervenuta una sentenza di proscioglimento anche non definitiva, ovvero che non è stata emessa a suo carico una sentenza di condanna definitiva che accerti la commissione dolosa di un danno erariale:
    1. di non essere sottoposto ad una pena detentiva o ad una misura cautelare di custodia cautelare o di arresti domiciliari all'esito del procedimento di cui all'articolo 309 o all'articolo 311, comma 2, del codice di procedura penale:
    1. di non essere sottoposto a misure cautelari personali:
    1. l'insussistenza di una delle situazioni previste dai precedenti punti 6, 7, 8 e 9 con riferimento a fattispecie disciplinate in tutto o in parte da ordinamenti esteri:
    1. di possedere i requisiti di onorabilità previsti in capo agli Amministratori di società quotate ai sensi dell'art. 147-quinquies del D.lgs. n. 58/98 con Decreto del Ministero della Giustizia 30 marzo 2000 n. 162, emesso ai sensi dell'art. 148, comma 4 del D.lgs. n. 58/98;
    1. di poter dedicare ai propri compiti quale Amministratore della Società il tempo

$\overline{2}$

necessario per un efficace e diligente svolgimento degli stessi.

Il sottoscritto, altresì, dichiara:

    1. di essere in possesso dei requisiti di professionalità e competenza di cui all'art. 11bis.1, n. 1) dello Statuto2
    1. di ricoprire un numero di incarichi di amministrazione e controllo in misura inferiore al limite stabilito nella policy approvata dal Consiglio di Amministrazione della Società nella seduta del 1 marzo 2017, ai sensi dell'art. 11-bis.1 n. 2, dello Statuto (che qui si allega come all.1);
    1. di essere in possesso dei requisiti di indipendenza previsti per i sindaci di società quotate dall'articolo 148, comma 3 del D.lgs. n. 58/98
  • $NO$ $SI =$
    1. di essere in possesso dei requisiti di indipendenza previsti all'art. 3.C.1 del Codice di Autodisciplina3 delle società quotate, al quale ENAV aderisce

<sup>2 Ai sensi dell'art. 11-bis.1, n. 1) dello Statuto "Gli amministratori devono essere scelti secondo criteri di professionalità e competenza tra persone che abbiano maturato un'esperienza complessiva di almeno un triennio attraverso l'esercizio di: a) attività di amministrazione o di controllo ovvero compiti direttivi presso imprese, ovvero, b) attività professionali o di insegnamento universitario in materie giuridiche, economiche, finanziarie o tecnico - scientifiche, attinenti o comunque funzionali all'attività di impresa, ovvero, c) funzioni amministrative o dirigenziali, presso enti pubblici o pubbliche amministrazioni, operanti in settori attinenti a quello di attività dell'impresa, ovvero presso enti o pubbliche amministrazioni che non hanno attinenza con i predetti settori purché le funzioni comportino la gestione di risorse economicofinanziarie.'

<sup>3 Ai sensi dell'art. 3 del Codice di Autodisciplina delle società quotate, un amministratore non appare, di norma, indipendente nelle seguenti ipotesi:

"a) se direttamente o indirettamente, anche attraverso società controllate, fiduciari o interposta persona, controlla l'emittente o è in grado di esercitare su di esso un'influenza notevole, o partecipa a un patto parasociale attraverso il quale uno o più soggetti possono esercitare il controllo o un'influenza notevole sull'emittente:

b) se è, o è stato nei precedenti tre esercizi, un esponente di rilievo dell'emittente, di una sua controllata avente rilevanza strategica o di una società sottoposta a comune controllo con l'emittente, ovvero di una società o di un ente che, anche insieme con altri attraverso un patto parasociale, controlla l'emittente o è in grado di esercitare sullo stesso un'influenza notevole;

c) se direttamente o indirettamente (ad esempio attraverso società controllate o delle quali sia esponente di rilievo, ovvero in qualità di partner di uno studio professionale o di una società di consulenza), ha, o ha avuto nell'esercizio precedente, una significativa relazione commerciale, finanziaria o professionale:

- con l'emittente, una sua controllata, o con alcuno dei relativi esponenti di rilievo;

- con un soggetto che, anche insieme con altri attraverso un patto parasociale, controlla l'emittente, ovvero - trattandosi di società o ente - con i relativi esponenti di rilievo;

ovvero è, o è stato nei precedenti tre esercizi, lavoratore dipendente di uno dei predetti soggetti;

d) se riceve, o ha ricevuto nei precedenti tre esercizi, dall'emittente o da una società controllata o controllante una significativa remunerazione aggiuntiva (rispetto all'emolumento "fisso" di amministratore non esecutivo dell'emittente e al compenso per la partecipazione ai comitati raccomandati dal [..] Codice) anche sotto forma di partecipazione a piani di incentivazione legati alla performance aziendale, anche a base azionaria;

e) se è stato amministratore dell'emittente per più di nove anni negli ultimi dodici anni;

f) se riveste la carica di amministratore esecutivo in un'altra società nella quale un amministratore esecutivo dell'emittente abbia un incarico di amministratore;

g) se è socio o amministratore di una società o di un'entità appartenente alla rete della società incaricata della revisione legale dell'emittente:

  1. di non trovarsi in una delle situazioni di cui all'art. 2390 del codice civile (attività in concorrenza con la Società).

  2. di essere collocato in quiescenza ai sensi dell'articolo 5, comma 9 del D.L. 95/2012 come successivamente modificato

Qualora il dichiarante si trovi nella situazione di quiescenza di cui sopra dichiara altresì di accettare sin da ora di svolgere l'incarico a titolo gratuito come stabilito dall'articolo 5, comma 9 del D.L. 95/2012 come successivamente modificato.

Il sottoscritto attesta:

  • di aver preso visione dell'informativa di cui all'art. 13 del D.lgs. 30 giugno 2003, n. $\overline{a}$ 196 e s.m.i:
  • di autorizzare codesta Società ai sensi e per gli effetti di cui all'art. 71, comma 4, del D.P.R. n. 445 del 2000 a verificare presso le competenti amministrazioni la veridicità di quanto dichiarato dal sottoscritto.

Il sottoscritto dichiara infine di impegnarsi a comunicare tempestivamente al Consiglio di Amministrazione della Società eventuali variazioni in ordine alla presente dichiarazione, impegnandosi altresì a produrre, su richiesta della Società, la documentazione idonea a confermare la veridicità dei dati dichiarati.

27 Marzo 2017

FIRMA

Bru fine

h) se è uno stretto familiare di una persona che si trovi in una delle situazioni di cui ai precedenti punti."

F O R M A T O E U R O P E O P E R I L C U R R I C U L U M V I T A E

INFORMAZIONI PERSONALI

Nome Avv. Nicola MAIONE
Indirizzo 11, Via Garigliano –
00198 Roma
Telefono 06.85358819
Fax 06.8417590
E-mail [email protected];
[email protected];
Nazionalità Italiana
Data di nascita 09/12/1971

ESPERIENZA LAVORATIVA

Date (da – a) 2009 ad oggi Nome e indirizzo del datore di lavoro Tipo di azienda o settore Tipo di impiego

Principali mansioni e responsabilità E' titolare dello Studio Legale Maione in Roma composto da dieci avvocati, quattro praticanti e due segretarie.

Lo studio si occupa di diritto civile, commerciale-societario e fallimentare.

La Clientela dello Studio legale è rappresentata da associazioni di categoria e da grandi e medie imprese, pubbliche e private, operanti su tutto il territorio nazionale, nei principali settori dell'economia: telecomunicazioni, internet, trasporti, servizi, banche ed assicurazioni, sgr, fondi di ventur capital, industria, informatica, terziario avanzato.

E' stato più volte Presidente in accordi bonari ex art. 240 D.Lgs 163/06.

Incarichi di Curatore dal Tribunale Fallimentare di Roma nei seguenti fallimenti: IMERS Srl – VIDEO LASER Srl – NEW VIP srl – MEC FLUID Srl – PROSCIUTTO E PARMIGIANO Srl – R.A.S.S. Srl – UNION PRESS TOP SERVICE Srl – MAMMA LEA dei FRATELLI CAROCCI Snc – SANDHI ASSICURAZIONI LEASING di SANDRO e UGO SALERNO Sas - DI LORENZO LUCA.

Legale per diverse procedure concorsuali.

Commissario Governativo su designazione del Ministero dello Sviluppo Economico della Società ASSISTANCE SOC. COOP. SOCIALE (c.f. 02089920801), (D.M. del Ministero dello Sviluppo Economico n. 03/SCG/2012 del 9.01.2012) e della Soc. Coop. ARTIGIANFIDI – cooperativa artigiana di garanzia a r.l., (c.f. 01136230594), (D.M. del Ministero dello Sviluppo Economico n. 31/SGC/2011 del 30/11/2011).

Molteplici incarichi, sempre su designazione del Ministero dello Sviluppo Economico, come Commissario

Liquidatore di imprese cooperative:

-Cooperativa di Navigazione D. GIULIETTI in Liquidazione Coatta Amministrativa con Decreto del Ministero dello Sviluppo Economico n. 42/09;

  • Cooperativa Sociale RAINBOW ONLUS, in Liquidazione Coatta Amministrativa con D.M. del Ministero dello Sviluppo Economico n. 303/2010;

  • Soc. COOP. BAR COMUNALE a R. L., in Liquidazione Coatta Amministrativa con Decreto del Ministero dello Sviluppo Economico n. 261/08;

  • Soc. COOP. "LAVORAZIONE DEL LEGNO BOVALINO – PICCOLA SOC. COOP. a R. L." - in Liquidazione Coatta Amministrativa con Decreto del Ministero dello Sviluppo Economico n. 156/08;

  • "VINI DAI COLLI DELLE MARCHE SOC. COOP." in Liquidazione Coatta Amministrativa con Decreto del Ministero dello Sviluppo Economico n. 218/04;

  • Soc. "L'ALTRA CALABRIA – SOC. COOP- EDITORIALE GIORNALISTICA A R.L.", in Liquidazione Coatta Amministrativa con Decreto del Ministero dello Sviluppo Economico n.262/08;

  • Soc. Coop. "COOPERATIVA DELLA CASA- SOCIETA' COOPERATIVA A R.L." in Liquidazione Coatta Amministrativa con Decreto del Ministero dello Sviluppo Economico n. 187/11;

  • Soc. Coop. "LA DOGANALE LAMETINA, SOCIETA' COOPERATIVA DI PRODUZIONE, LAVORO E SERVIZI A RESPONSABILITA' LIMITATA" in Liquidazione Coatta Amministrativa con Decreto del Ministero dello Sviluppo Economico n. 38/12;

  • Soc. Coop. "LA NUOVA LA ROSA SOCIETA' COOPERATIVA" in Liquidazione Coatta Amministrativa con Decreto del Ministero dello Sviluppo Economico n. 42/12;

  • Soc. Coop- "ILT –SOCIETA' COOPERATIVA DI PRODUZIONE E LAVORO" in Liquidazione Coatta Amministrativa con Decreto del Ministero dello Sviluppo Economico n. 43/12;

Con sentenza n. 93 del 6 agosto 2014 è stato nominato dal Tribunale di Cagliari, nell'ambito della terna indicata dal Ministero dello Sviluppo Economico, Commissario Giudiziale unico della KELLER ELETTROMECCANICA Spa in Liquidazione ai sensi della Prodi bis.

Sempre nell'estate 2014 è stato nominato consulente legale della INFOCONTACT Srl (Dichiarata insolvente ai sensi dell'art. 8 d.lgs. 270/1999).

Attualmente è anche componente del Comitato di Sorveglianza, in qualità di esperto, della BERNARDI GROUP Spa in Amministrazione Straordinaria e della GO KIDS Srl in Amministrazione Straordinaria.

Consulente legale in importanti operazioni di ristrutturazione aziendale e procedure concorsuali oltre a gruppi societari in Amministrazione Straordinaria.

Attualmente segue come consulente legale il Gruppo So.F.In., rappresentato da So.F.In. Spa Società Investimenti Spa in liquidazione, Valentino Village S.r.l. in liquidazione e Nuova Concordia S.r.l. in liquidazione - società operanti nel settore turistico alberghiero - per la redazione e gestione di complessi accordi di ristrutturazione del debito ex art. 182 bis LF.

Segue per conto di primari Istituti di Credito e SGR attività di consulenza e di assistenza legale per tutte le problematiche attinenti il settore bancario; operazioni di cartolarizzazione; cessione rolling di crediti chirografari e acquisizione di nuovi mandati; consulenza sulla possibilità di cessione dei crediti in blocco ex art. 58 tub nei confronti di società veicolo e relativa analisi dei requisiti oggettivi e soggettivi ex lege richiesti;

E' stato Presidente dell'odv di Quintogest S.p.A., primaria società finanziaria specializzata nella cessione del quinto, per la quale ha seguito anche tutto il comparto relativo alla compliance e privacy.

Ha condotto la negoziazione e relativa redazione contrattuale, inerente il Contratto per l'acquiring in modalità on us, relativo all'accordo per l'emissione, accettazione ed utilizzazione di carte di pagamento e relativi POS per un primario Istituto finanziario e postale italiano.

E' legale, altresì, di società leader nel settore della fornitura di energia elettrica e gas.

Per conto di primaria società di committenza pubblica ha svolto attività di consulenza ed assistenza giudiziale relativamente alla gara comunitaria indetta dalla stessa per la fornitura di energia elettrica e

Per ulteriori informazioni: www.sito.it

dei servizi connessi per le Pubbliche Amministrazioni ai sensi dell'articolo 54 del D.Lgs. n. 163/2006.

E' sin dal 2001 legale fiduciario di primarie Compagnie Assicurative nazionali, anche per la redazione, elaborazione ed esame dei contratti assicurativi.

Già Consigliere della MILANO ASSICURAZIONI Spa e di PRELIOS CREDIT SERVICING Spa società iscritta all'Elenco Speciale degli Intermediari Finanziari previsto dall'art. 107 T.U.B.

Attualmente è membro del Consiglio di Amministrazione e Presidente del Comitato Controllo Rischi e Parti Correlate di ENAV Spa.

Premiato, nell'anno 2012, per l'attività prestata a favore della professione forense da parte del Consiglio Nazionale Forense.

• Date (da – a) 2014
• Nome e indirizzo del datore di
lavoro
Università LUM "Jean Monnet" di Bari.
• Tipo di azienda o settore Facoltà di Economia
• Tipo di impiego Professore a contratto
• Principali mansioni e responsabilità Corso di Diritto Dell'Impresa, per l'anno accademico 2014/2015.
• Date (da – a) 2012 -2014
• Nome e indirizzo del datore di
lavoro
Università LUM "Jean Monnet" di Bari.
• Tipo di azienda o settore Facoltà di Economia.
• Tipo di impiego Professore a contratto
• Principali mansioni e responsabilità Corso di Diritto dei Mercati e Istituzioni, insegnamento di Corporate Governance, per gli anni
accademici 2012/2013 e 2013/2014.
• Date (da – a) 2012
• Nome e indirizzo del datore di
lavoro
Consiglio Nazionale Forense
• Tipo di azienda o settore
• Tipo di impiego
• Principali mansioni e responsabilità Membro dell'Osservatorio interdisciplinare sugli effetti economici della legislazione sulle
professioni
• Date (da – a) 2012
• Nome e indirizzo del datore di
lavoro
Libera Università Internazionale degli Studi Sociali - LUISS Guido Carli di Roma, Facoltà di
Economia, cattedra di Diritto Privato
• Tipo di azienda o settore Cattedra di Diritto Privato
• Tipo di impiego
• Principali mansioni e responsabilità Titolare del contratto integrativo di docenza dall'anno accademico 2012/2013
• Date (da – a) 2012
• Nome e indirizzo del datore di
lavoro
Consiglio Nazionale Forense
• Tipo di azienda o settore
• Tipo di impiego
• Principali mansioni e responsabilità Organizzatore del Corso estivo organizzato dal Consiglio Nazionale Forense in collaborazione
con la Juristische Fakultat – Humboldt-Universitat zu Berlin e la School of Law di King's College
London sul tema: "European Private Law in Progress" in Berlino.
• Date (da – a) 2011
• Nome e indirizzo del datore di
lavoro
Libera Università Internazionale degli Studi Sociali - LUISS Guido Carli di Roma
• Tipo di azienda o settore
• Tipo di impiego
Cattedra di Diritto Privato
• Principali mansioni e responsabilità Titolare del contratto integrativo di docenza dall'anno accademico 2011/2012, Facoltà di
Pagina 3 - Curriculum vitae di
MAIONE Nicola
Per ulteriori informazioni:
www.sito.it

Giurisprudenza, cattedra di Diritto Privato

• Date (da – a) 2011
• Nome e indirizzo del datore di Università e-Campus
lavoro
• Tipo di azienda o settore
• Tipo di impiego
• Principali mansioni e responsabilità
Membro del Centro Studi e ricerche sulla crisi d'impresa (CES-CRI)
• Date (da – a)
• Nome e indirizzo del datore di
Da 2010 a 2011
Consiglio nazionale forense in collaborazione con la School of Law di King's College London e
lavoro patrocinato anche dalle seguenti organizzazioni: Scuola Superiore dell'Avvocatura, Institute of
Advanced Legal Studies - University of London, The Law Society of England and Wales, The
Bar Council,The British Italian Law Association
• Tipo di azienda o settore
• Tipo di impiego
• Principali mansioni e responsabilità Tutor del corso estivo sul tema: "Arbitration, Mediation and Conciliation in Civil and Commercial
Matters International and European Perspectives " in Londra
• Date (da – a) Da 2009 ad oggi
• Nome e indirizzo del datore di Università degli Studi di Roma "La Sapienza", direttore Prof. Guido Alpa
lavoro
• Tipo di azienda o settore
• Tipo di impiego
• Principali mansioni e responsabilità Membro del Comitato Organizzativo del Master di Diritto Privato Europeo
• Date (da – a) 2009
• Nome e indirizzo del datore di Libera Università Internazionale degli Studi Sociali - LUISS Guido Carli di Roma
lavoro
• Tipo di azienda o settore
• Tipo di impiego
• Principali mansioni e responsabilità
• Date (da – a)
Titolare del contratto integrativo di docenza dell'anno accademico 2009/2010 e 2010/2011,
Facoltà di Economia, cattedra di Diritto Privato
2009
• Nome e indirizzo del datore di Consiglio Nazionale Forense in collaborazione con la School of Law – King's College London
lavoro
• Tipo di azienda o settore
• Tipo di impiego
• Principali mansioni e responsabilità Tutor del corso estivo sul tema: "European Economic Law – Internal Market Law and
Competition" in Londra
• Date (da – a)
• Nome e indirizzo del datore di
2008
Consiglio Nazionale Forense e dalla Scuola Superiore dell'Avvocatura in collaborazione con il
lavoro British Institute of International and Comparative Law
• Tipo di azienda o settore
• Tipo di impiego
• Principali mansioni e responsabilità Tutor del corso estivo sul tema: "Drafting International Commercial Contracts"
• Date (da – a) 2007
• Nome e indirizzo del datore di Consiglio Nazionale Forense
lavoro
• Tipo di azienda o settore
• Tipo di impiego
Pagina 4 - Curriculum vitae di
MAIONE Nicola
Per ulteriori informazioni:
www.sito.it
• Principali mansioni e responsabilità Tutor del corso estivo per Avvocati italiani sul tema: " International Commercial Contracts and
Trade Law" tenuto presso il British Institute of International and Comparative Law di Londra e
presso l'Institute of European and Comparative Law di Oxford
• Date (da – a) 2005
• Nome e indirizzo del datore di
lavoro
• Tipo di azienda o settore
Luiss Management S.p.A – Università degli Studi LUISS Guido Carli di Roma
• Tipo di impiego
• Principali mansioni e responsabilità Incarico di docenza per la preparazione all'esame scritto di Avvocato
• Date (da – a) 2004
• Nome e indirizzo del datore di
lavoro
Torre dell'Orso (Lecce)
• Tipo di azienda o settore
• Tipo di impiego
• Principali mansioni e responsabilità
Corso estivo di Diritto Privato Europeo a cura di Guido Alpa e Francesco Capriglione
• Date (da – a) Dal 2003 ad oggi
• Nome e indirizzo del datore di
lavoro
Università degli Studi di Roma " La Sapienza", direttore Prof. Guido Alpa
• Tipo di azienda o settore
• Tipo di impiego
• Principali mansioni e responsabilità
Docente del Master di Diritto Privato Europeo
• Date (da – a) 1996
• Nome e tipo di istituto di istruzione
o formazione
Università degli Studi di Malta
• Principali materie / abilità
professionali oggetto dello studio
• Qualifica conseguita
Corso internazionale sui problemi attuali del Diritto Bancario Europeo, con esame finale
• Date (da – a) Dal 1995
• Nome e tipo di istituto di istruzione
o formazione
Università degli Studi di Roma "La Sapienza" - cattedra di "Istituzioni di Diritto Privato", ordinario
Prof. Guido Alpa
• Principali materie / abilità
professionali oggetto dello studio
• Qualifica conseguita Assistente volontario
ISTRUZIONE E FORMAZIONE
• Date (da – a) 2011
• Nome e tipo di istituto di istruzione
o formazione
Corte di Cassazione ed altre Giurisdizioni Superiori
• Principali materie / abilità
professionali oggetto dello studio
• Qualifica conseguita
Abilitato al patrocinio
• Livello nella classificazione
nazionale (se pertinente)
• Date (da – a) 2004

Pagina 5 - Curriculum vitae di MAIONE Nicola

Per ulteriori informazioni: www.sito.it

• Principali materie / abilità
professionali oggetto dello studio
Corso estivo di Diritto Privato Europeo tenuto in Torre dell'Orso (Lecce)
• Qualifica conseguita
• Livello nella classificazione
nazionale (se pertinente)
• Date (da – a) 1996
• Nome e tipo di istituto di istruzione
o formazione
Università degli Studi di Malta
• Principali materie / abilità
professionali oggetto dello studio
Corso internazionale sui problemi attuali del Diritto Bancario Europeo
• Qualifica conseguita
• Livello nella classificazione
nazionale (se pertinente)
• Date (da – a) 1995
• Nome e tipo di istituto di istruzione
o formazione
Università degli Studi "La Sapienza" di Roma
• Principali materie / abilità
professionali oggetto dello studio
• Qualifica conseguita Laurea in Giurisprudenza
• Livello nella classificazione
nazionale (se pertinente)
CAPACITÀ E COMPETENZE
PERSONALI
Acquisite nel corso della vita e della
carriera ma non necessariamente
riconosciute da certificati e diplomi
ufficiali.
MADRELINGUA ITALIANO
ALTRE LINGUA
INGLESE
• Capacità di lettura BUONO
• Capacità di scrittura BUONO
• Capacità di espressione orale BUONO
ALTRE CAPACITÀ E COMPETENZE ATTIVITA' SCIENTIFICA
Competenze non precedentemente
indicate.
Relatore del "Congresso giuridico-forense per l'aggiornamento professionale" organizzato dal
Consiglio Nazionale Forense e dalla Scuola Superiore dell'Avvocatura.
Relatore in diversi convegni accademici e professionali.
E' membro del Comitato Scientifico di Fie S.r.l. – primaria società di formazione per le imprese
private e gli enti pubblici.
Autore di pubblicazioni in materia civile, tra le principali:

Guido Alpa e Francesco Capriglione

  • Articolo "Sul danno patrimoniale da perdita di chance in materia extracontrattuale", pubblicato su Altalex (2012).

  • Commento a quesito su: "Se il rapporto tra l'art. 1662, 2° comma, c.c. e gli artt. 1453, 1454,

• Nome e tipo di istituto di istruzione

o formazione

Per ulteriori informazioni: www.sito.it

1455 e 1668 c.c. possa qualificarsi quale rapporto di specialità o se sia individuabile un concorso apparente di norme", Casa Editrice IPSOA, rivista "I Contratti" (2007).

  • Nota a sentenza della Suprema Corte di Cassazione, pubblicata nel "Casi scelti in tema di responsabilità civile", Casa Editrice CEDAM (testo adottato per l'anno accademico 2003/2004 presso la cattedra di diritto Civile del Prof. Guido Alpa) (2004).

  • Nota a sentenza della Suprema Corte di Cassazione, pubblicata in "Casi scelti in tema di buona fede contrattuale nei contratti speciali", Casa Editrice CEDAM (testo adottato per l'anno accademico 1996/1997 presso la cattedra di "Istituzioni di diritto privato" del Prof. Guido Alpa) (1997).

Coautore del Commentario Breve al Codice Civile - Leggi Complementari – "Alpa – Zatti" degli artt. dal 28 al 32 del Decreto Legislativo del 6 settembre 2005 n. 206 sul Consumatore (2009) e del Commentario al Codice Civile "Alpa- Iudica", Casa Editrice LATERZA, articoli dal 1556 al 1570 c.c., dal 1977 al 1991 c.c. e dal 2033 al 2042 c.c. (2002).

Coautore altresì di alcuni volumi diretti dal Prof. Guido Alpa, tra i quali:

civile della pubblica amministrazione"(1998).

  • "Contratti speciali" collana "Giurisprudenza sistematica di Diritto Civile e Commerciale" fondata da Walter Bigiavi, Casa Editrice UTET, sul capitolo: "Il contratto preliminare" (2001).

  • "La formazione giurisprudenziale del diritto civile" collana "Giurisprudenza sistematica di Dir. Civ. e Comm." fondata da Walter Bigiavi, Casa Editrice UTET, sul capitolo: "La responsabilità

Coautore nella redazione al codice civile annotato con giurisprudenza "ALPA-IUDICA", Casa Editrice Egea (2014).

Attualmente è tra gli autori che stanno collaborando alla redazione dell'opera "Questioni di diritto concorsuale", Casa Editrice Giuffré.

Si autorizza il trattamento dei dati personali ai sensi e per gli effetti di cui al D.Lgs n.196/2003.

ACCETTAZIONE DELLA CANDIDATURA ALLA CARICA DI AMMINISTRATORE DI

ENAV S.p.A.

Il sottoscritto Avv. Nicola Maione, nato a Lamezia Terme (CZ) il 9.12.1971, residente a Roma alla Via Asmara 38, C.F. MNA NCL 71T09 M208U, preso atto che è stato designato tra i candidati alla nomina quale Amministratore di ENAV S.p.A., con sede legale in Via Salaria, 716 - 00138 Roma (RM) (di seguito anche "ENAV" o la "Società"), con la presente:

ACCETTA

la suddetta candidatura e, ove nominato, sin d'ora la carica di Amministratore della Società, per il periodo che verrà determinato dall'Assemblea degli azionisti convocata in sede ordinaria ed in unica convocazione il giorno 28 aprile 2017 alle ore $15.00; e$ ,

consapevole delle sanzioni penali, nel caso di dichiarazioni non veritiere e falsità negli atti, richiamate all'art. 76 del D.P.R. n. 445 del 2000,

DICHIARA

  1. l'inesistenza delle cause di ineleggibilità, decadenza e incompatibilità nonché il possesso dei requisiti richiesti per la nomina alla suddetta carica dalla legge, dalle disposizioni regolamentari vigenti, nonché dall'art. 11- bis del vigente Statuto di ENAV S.p.A.1, ed in particolare:

Ai sensi dell'art. 11-bis.1, n.3) dello Statuto: "Costituisce causa di ineleggibilità o decadenza per giusta causa, senza diritto al risarcimento danni, dalle funzioni di amministratore, l'emissione a suo carico di una sentenza di condanna, anche non definitiva e fatti salvi gli effetti della riabilitazione, per taluno dei delitti previsti: a) dalle norme che disciplinano l'attività bancaria, finanziaria, mobiliare, assicurativa e dalle norme in materia di mercati e valori mobiliari, di strumenti di pagamento; b) dal titolo XI del libro V del codice civile e dal Regio Decreto 16 marzo 1942, n. 267; c) dalle norme che individuano i delitti contro la pubblica amministrazione, contro la fede pubblica, contro il patrimonio, contro l'ordine pubblico, contro l'economia pubblica ovvero in materia tributaria; d) dall'articolo 51, comma 3-bis, del codice di procedura penale nonché dall'articolo 73 del Decreto del Presidente della Repubblica 9 ottobre 1990, n. 309. Costituisce altresì causa di ineleggibilità l'emissione del decreto che disponga il giudizio o del decreto che disponga il giudizio immediato per taluno dei delitti di cui al primo periodo, lettere a), b), c) e d), senza che sia intervenuta una sentenza di proscioglimento anche non definitiva, ovvero l'emissione di una sentenza di condanna definitiva che accerti la commissione dolosa di un danno erariale. Gli amministratori che nel corso del mandato dovessero ricevere la notifica del decreto che dispone il giudizio o del decreto che dispone il giudizio immediato per taluno dei delitti di cui al primo periodo, lettere a), b), c) e d), ovvero di una sentenza di condanna definitiva che accerti la commissione dolosa di un danno erariale devono darne immediata comunicazione all'organo di amministrazione, con obbligo di riservatezza. Il consiglio di amministrazione verifica, nella prima riunione utile e comunque entro i dieci giorni successivi alla conoscenza dell'emissione dei provvedimenti di cui al terzo periodo, l'esistenza di una delle ipotesi ivi indicate. Nel caso in cui la verifica sia positiva, l'amministratore decade dalla carica per giusta causa, senza diritto al risarcimento danni, salvo che il consiglio di amministrazione, entro il termine di dieci giorni di cui sopra, proceda alla convocazione dell'assemblea, da tenersi entro i successivi sessanta giorni, al fine di sottoporre a quest'ultima la proposta di permanenza in carica dell'amministratore medesimo, motivando tale proposta sulla base di un preminente interesse della società alla permanenza stessa. Se la verifica da parte del consiglio di amministrazione è effettuata dopo la chiusura dell'esercizio sociale, la proposta è sottoposta all'assemblea convocata per l'approvazione del relativo bilancio, fermo restando il rispetto dei termini previsti dalla normativa vigente. Nel caso in cui l'assemblea non approvi la proposta formulata dal consiglio di amministrazione, l'amministratore decade con effetto immediato dalla carica per giusta causa, senza diritto al risarcimento danni. Fermo restando quanto previsto dai precedenti periodi, l'amministratore delegato che sia sottoposto: a) ad una pena detentiva o b) ad una misura cautelare di custodia cautelare o di arresti domiciliari, all'esito del procedimento di cui all'articolo 309 o all'articolo 311, comma 2, del codice di procedura penale, ovvero dopo il decorso dei relativi termini di instaurazione, decade automaticamente per giusta causa, senza diritto al risarcimento danni, dalla carica di amministratore, con contestuale cessazione delle deleghe conferitegli. Analoga decadenza si determina nel caso in cui l'amministratore delegato sia sottoposto ad altro tipo di misura cautelare personale il cui provvedimento non sia più impugnabile, qualora tale misura sia ritenuta da parte del consiglio di amministrazione tale da rendere impossibile lo svolgimento delle deleghe conferite. Agli effetti del presente comma, la sentenza di applicazione della pena ai sensi dell'articolo 444 del codice di procedura penale è equiparata alla sentenza di condanna, salvo il caso di estinzione del reato. Ai fini dell'applicazione del presente comma, il consiglio

    1. l'inesistenza di cause di ineleggibilità e di decadenza previste dall'art. 2382 del codice civile;
    1. di non trovarsi in una delle cause di incompatibilità di cui al D.lgs. 8 aprile 2013 n. 39, e di non aver ricoperto negli ultimi dodici mesi le cariche di Presidente del Consiglio dei Ministri, Ministro, Vice Ministro, sottosegretario di Stato e di commissario straordinario del Governo (articolo 6, del D.lgs. n. 39 del 2013, che richiama i divieti di cui alla legge 20 luglio 2004, n. 215);
    1. di non ricoprire la carica di membro del Parlamento, del Parlamento europeo, del Consiglio di una regione o di una provincia autonoma o di enti locali con popolazione superiore a 15.000 abitanti;
    1. l'assenza di conflitti di interesse, anche con riferimento a eventuali cariche in società concorrenti di ENAV S.p.A.;
    1. che non è stata emessa a suo carico una sentenza di condanna, anche non definitiva e fatti salvi gli effetti della riabilitazione, o una sentenza di applicazione della pena ai sensi dell'art. 444 del codice di procedura penale, salvo il caso di estinzione del reato, per taluno dei delitti previsti:
  • a. dalle norme che disciplinano l'attività bancaria, finanziaria, mobiliare, assicurativa e dalle norme in materia di mercati e valori mobiliari, di strumenti di pagamento;
  • b. dal titolo XI del libro V del codice civile e dal Regio Decreto 16 marzo 1942, n. 267;
  • c. dalle norme che individuano i delitti contro la pubblica amministrazione, contro la fede pubblica, contro il patrimonio, contro l'ordine pubblico, contro l'economia pubblica ovvero in materia tributaria;
  • d. dall'articolo 51, comma 3-bis, del codice di procedura penale nonché dall'articolo 73 del Decreto del Presidente della Repubblica 9 ottobre 1990, n. 309;
    1. che non è stato emesso a suo carico un decreto che dispone il giudizio o un decreto che dispone il giudizio immediato per taluno dei delitti di cui al precedente punto 6 lett. a), b), c) e d), senza che sia intervenuta una sentenza di proscioglimento anche non definitiva, ovvero che non è stata emessa a suo carico una sentenza di condanna definitiva che accerti la commissione dolosa di un danno erariale;
    1. di non essere sottoposto ad una pena detentiva o ad una misura cautelare di custodia cautelare o di arresti domiciliari all'esito del procedimento di cui all'articolo 309 o all'articolo 311, comma 2, del codice di procedura penale;
    1. di non essere sottoposto a misure cautelari personali;
    1. l'insussistenza di una delle situazioni previste dai precedenti punti 6, 7, 8 e 9 con riferimento a fattispecie disciplinate in tutto o in parte da ordinamenti esteri;
    1. di possedere i requisiti di onorabilità previsti in capo agli Amministratori di società quotate ai sensi dell'art. 147-quinquies del D.lgs. n. 58/98 con Decreto del Ministero

di amministrazione accerta la sussistenza delle situazioni ivi previste, con riferimento a fattispecie disciplinate in tutto o in parte da ordinamenti esteri, sulla base di una valutazione di equivalenza sostanziale."

della Giustizia 30 marzo 2000 n. 162, emesso ai sensi dell'art. 148, comma 4 del D.lgs. n. 58/98;

  1. di poter dedicare ai propri compiti quale Amministratore della Società il tempo necessario per un efficace e diligente svolgimento degli stessi.

Il sottoscritto, altresì, dichiara:

    1. di essere in possesso dei requisiti di professionalità e competenza di cui all'art. 11bis.1, n. 1) dello Statuto2
    1. di ricoprire un numero di incarichi di amministrazione e controllo in misura inferiore al limite stabilito nella policy approvata dal Consiglio di Amministrazione della Società nella seduta del 1 marzo 2017, ai sensi dell'art. 11bis.1 n. 2, dello Statuto (che qui si allega come all.1);

$SI \cancel{\blacktriangleright}$ $NO$

    1. di essere in possesso dei requisiti di indipendenza previsti per i sindaci di società quotate dall'articolo 148, comma 3 del D.lgs. n. 58/98
  • SI g $NO$
    1. di essere in possesso dei requisiti di indipendenza previsti all'art. 3.C.1 del Codice di Autodisciplina3 delle società quotate, al quale ENAV aderisce
  • con un soggetto che, anche insieme con altri attraverso un patto parasociale, controlla l'emittente, ovvero - trattandosi di società o ente - con i relativi esponenti di rilievo;

<sup>2 Ai sensi dell'art. 11-bis.1, n. 1) dello Statuto "Gli amministratori devono essere scelti secondo criteri di professionalità e competenza tra persone che abbiano maturato un'esperienza complessiva di almeno un triennio attraverso l'esercizio di: a) attività di amministrazione o di controllo ovvero compiti direttivi presso imprese, ovvero, b) attività professionali o di insegnamento universitario in materie giuridiche, economiche, finanziarie o tecnico - scientifiche, attinenti o comunque funzionali all'attività di impresa, ovvero, c) funzioni amministrative o dirigenziali, presso enti pubblici o pubbliche amministrazioni, operanti in settori attinenti a quello di attività dell'impresa, ovvero presso enti o pubbliche amministrazioni che non hanno attinenza con i predetti settori purché le funzioni comportino la gestione di risorse economicofinanziarie.'

<sup>3 Ai sensi dell'art. 3 del Codice di Autodisciplina delle società quotate, un amministratore non appare, di norma, indipendente nelle seguenti ipotesi:

"a) se direttamente o indirettamente, anche attraverso società controllate, fiduciari o interposta persona, controlla l'emittente o è in grado di esercitare su di esso un'influenza notevole, o partecipa a un patto parasociale attraverso il quale uno o più soggetti possono esercitare il controllo o un'influenza notevole sull'emittente;

b) se è, o è stato nei precedenti tre esercizi, un esponente di rilievo dell'emittente, di una sua controllata avente rilevanza strategica o di una società sottoposta a comune controllo con l'emittente, ovvero di una società o di un ente che, anche insieme con altri attraverso un patto parasociale, controlla l'emittente o è in grado di esercitare sullo stesso un'influenza notevole;

c) se direttamente o indirettamente (ad esempio attraverso società controllate o delle quali sia esponente di rilievo, ovvero in qualità di partner di uno studio professionale o di una società di consulenza), ha, o ha avuto nell'esercizio precedente, una significativa relazione commerciale, finanziaria o professionale:

- con l'emittente, una sua controllata, o con alcuno dei relativi esponenti di rilievo;

ovvero è, o è stato nei precedenti tre esercizi, lavoratore dipendente di uno dei predetti soggetti;

d) se riceve, o ha ricevuto nei precedenti tre esercizi, dall'emittente o da una società controllata o controllante una significativa remunerazione aggiuntiva (rispetto all'emolumento "fisso" di amministratore non esecutivo dell'emittente e al compenso per la

$SI \approx$ $NO0$

  1. di non trovarsi in una delle situazioni di cui all'art. 2390 del codice civile (attività in concorrenza con la Società).

$SI$ $\phi$ $NO$

  1. di essere collocato in quiescenza ai sensi dell'articolo 5, comma 9 del D.L. 95/2012 come successivamente modificato

$NO$ $\bowtie$ $SI$ $\square$

Qualora il dichiarante si trovi nella situazione di quiescenza di cui sopra dichiara altresì di accettare sin da ora di svolgere l'incarico a titolo gratuito come stabilito dall'articolo 5, comma 9 del D.L. 95/2012 come successivamente modificato.

Il sottoscritto attesta:

  • di aver preso visione dell'informativa di cui all'art. 13 del D.lgs. 30 giugno 2003, n. 196 e s.m.i:
  • di autorizzare codesta Società ai sensi e per gli effetti di cui all'art. 71, comma 4, del D.P.R. n. 445 del 2000 a verificare presso le competenti amministrazioni la veridicità di quanto dichiarato dal sottoscritto.

Il sottoscritto dichiara infine di impegnarsi a comunicare tempestivamente al Consiglio di Amministrazione della Società eventuali variazioni in ordine alla presente dichiarazione, impegnandosi altresì a produrre, su richiesta della Società, la documentazione idonea a confermare la veridicità dei dati dichiarati.

DATA

Rome, 20.3.2012

FIRMA

/ ph/ from

e) se è stato amministratore dell'emittente per più di nove anni negli ultimi dodici anni;

partecipazione ai comitati raccomandati dal [..] Codice) anche sotto forma di partecipazione a piani di incentivazione legati alla performance aziendale, anche a base azionaria;

f) se riveste la carica di amministratore esecutivo in un'altra società nella quale un amministratore esecutivo dell'emittente abbia un incarico di amministratore;

g) se è socio o amministratore di una società o di un'entità appartenente alla rete della società incaricata della revisione legale dell'emittente:

h) se è uno stretto familiare di una persona che si trovi in una delle situazioni di cui ai precedenti punti."

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