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Compagnia Immobiliare Azionaria SpA

Annual Report Apr 6, 2017

4121_10-k-afs_2017-04-06_481d4be7-81f4-4480-bc52-1a969b455749.pdf

Annual Report

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Indice

Gruppo CIA


Composizione degli organi sociali ……………….………………….…………
3

Relazione sulla gestione del Gruppo al 31 dicembre 2016 ………….…………
4

Dati essenziali bilanci società controllate e collegate ………….…….…….…
26

Bilancio Consolidato al 31 dicembre 2016 ……………………….……………
27

Prospetto delle variazioni di Patrimonio Netto consolidato esercizi 2015 e 2016
31

Prospetto dei flussi di cassa consolidati al 31 dicembre 2016 ….……………….
32

Situazione consolidata al 31 dicembre 2016 ai sensi della Delibera Consob
15519 del 27/07/2006 …………………….……………………………………. 33

Note Illustrative al Bilancio Consolidato al 31 dicembre 2016 ……………
36

Operazioni con parti correlate al 31 dicembre 2016 ……………….………
66

Prospetto delle Partecipazioni Rilevanti ex. Art. 120 del D. Lgs n. 58/1998 …
70

Attestazione del bilancio consolidato ai sensi dell'art. 81-ter del Regolamento
Consob n. 11971/1999 …………………….…………………………….………. 72

Relazione del Collegio Sindacale al Bilancio Consolidato ……….…….……….
74

Relazione della Società di Revisione al Bilancio Consolidato ………….
77

Compagnia Immobiliare Azionaria S.p.A.


Relazione sulla gestione della capogruppo ………………………….……….….
81

Bilancio separato della capogruppo al 31 dicembre 2016 ……………………
91

Prospetto delle variazioni di Patrimonio Netto esercizi 2015 e 2016 ………….
96

Prospetto dei flussi di cassa della capogruppo al 31 dicembre 2016 …………
97

Note Illustrative al bilancio separato della capogruppo al 31 dicembre 2016…
98

Attestazione del bilancio d'esercizio ai sensi dell'art. 81-ter del Regolamento
Consob n. 11971/1999 …………………………………………………………. 130

Relazione del Collegio Sindacale al Bilancio separato della Capogruppo ……
132

Relazione della Società di Revisione al Bilancio separato della Capogruppo .….
146

Composizione degli Organi Sociali

Consiglio di Amministrazione

Vice Presidente Paolo Panerai Amministratore Delegato Luca Nicolò Panerai Amministratore Delegato Marco Fanfani

Presidente Angelo Riccardi

Consiglieri Maurizio Carfagna Giovanni Battista Cattaneo della Volta Nicoletta Costa Novaro Maria Grazia Vassallo Andrea Morante Beatrice Panerai Vincenzo Manes Umberto Vitiello

Collegio Sindacale

Presidente Mario Medici Sindaci effettivi Laura Restelli

Sindaci supplenti Luciano Barbucci

Società di Revisione

BDO Italia Spa

I mandati triennali del Consiglio di Amministrazione e del Collegio Sindacale, nominati dall'Assemblea degli Azionisti del 30 aprile 2015, scadranno in concomitanza dell'Assemblea degli Azionisti che approverà il bilancio dell'esercizio 2017.

Vincenzo Truppa

Vieri Chimenti

La società di revisione è incaricata fino all'Assemblea che approverà il bilancio dell'esercizio 2021. Si fa presente che PKF Italia S.p.A. in data 31 gennaio 2017 ha ceduto a BDO Italia Spa., società operante nello stesso settore di PKF Italia Spa e aderente al network internazionale BDO, un ramo d'azienda ricomprendente, inter alia, l'incarico di revisione legale di Cia Spa.

Relazione sulla gestione del gruppo

Compagnia Immobiliare Azionaria Spa e società controllate Sede in Milano - Via G. Borgazzi, 2

RELAZIONE SULLA GESTIONE DEL GRUPPO AL 31 DICEMBRE 2016

Sintesi dei risultati economici, finanziari e patrimoniali

I ricavi consolidati del Gruppo al 31 dicembre 2016 sono pari a 8,52 milioni di euro, contro 5,12 milioni di euro dell'esercizio precedente, con un incremento del 66,3%, principalmente attribuibile alla plusvalenza realizzata con la vendita dell'immobile ad uso uffici sito a New York – Manhattan (2,77 milioni di euro).

I costi operativi ammontano a 3,61 milioni di euro, contro i 3,31 milioni dell'anno precedente.

Il margine operativo lordo ammonta a 4,90 milioni di euro, contro 1,81 milioni al 31 dicembre 2015.

Il saldo dei proventi e oneri non ordinari è negativo per 0,49 milioni di euro contro un saldo netto positivo di 2,58 milioni di euro che includeva gli effetti del rilascio a conto economico del fondo svalutazione crediti stanziato nel bilancio 2014 a fronte della cessione della partecipazione in Donnafugata Resort, perfezionata con successo nel corso del 2015.

Il risultato di competenza del Gruppo al 31 dicembre 2016 è negativo per 1,64 milioni di euro, contro una perdita di 1,44 milioni di euro dell'esercizio precedente.

Il risultato della gestione finanziaria netta consolidata passa da un indebitamento netto di 46,12 milioni di euro al 31 dicembre 2015 a un indebitamento netto di 44,14 milioni di euro al 31 dicembre 2016.

Il patrimonio netto consolidato è pari a 9,72 milioni di euro (di cui 1,51 milioni di euro di competenza di terzi) contro i 13,47 del 31 dicembre 2015.

Contesto dei principali mercati di riferimenti e attività del Gruppo

L'andamento dei mercati di riferimento e delle principali aree di attività si possono così riassumere:

• Mercato immobiliare

Il mercato immobiliare italiano dà segni di ripresa sempre più convincenti: nel 2016 gli acquisti immobiliari crescono del 18,4% rispetto all'anno precedente, superando il milione di immobili compravenduti, risultato che non veniva raggiunto dal 2011. Secondo quanto evidenziato dalla Nota dell'Osservatorio del mercato immobiliare dell'Agenzia delle Entrate, l'incremento più alto ha interessato il settore produttivo (+22,1%), seguito dalle pertinenze (+19,2%), dal residenziale (18,9%), dal commerciale (+16,6%) e dal terziario (+12,5%).

Nel comparto residenziale, tra le grandi città la performance migliore si registra a Torino, con un incremento delle compravendite del 26,4%, rispetto al 2015. Superano oltre 20 punti percentuali di rialzo anche Bologna, Genova e Milano, mentre mostrano una crescita più contenuta Napoli, Firenze e Roma. Contestualmente i prezzi delle compravendite delle abitazioni restano ancora ampiamente in terreno

negativo anche se il ritmo di flessione sta progressivamente rallentando (dall'inizio della crisi ad oggi hanno registrato una contrazione di oltre il 25%).

Il mercato immobiliare ad uso uffici italiano, altro mercato di riferimento per il Gruppo, continua a rispondere positivamente agli stimoli di ripresa post crisi. Le location prime più appetibili si riconfermano Milano e Roma, dove il rendimento medio si attesta oggi al di sotto del 5%, a causa della continua riduzione dei canoni di locazione.

Per quanto riguarda gli investimenti, il mercato immobiliare può contare su una ritrovata fiducia da parte degli investitori istituzionali e di quelli internazionali. Secondo i dati elaborati nell'ultimo report della società di consulenza immobiliare CBRE, nel 2016 i volumi di investimento hanno superato i 9,1 miliardi di euro, con un picco nel quarto trimestre di quasi 4 miliardi di euro. A Milano sono stati effettuati 3 miliardi di euro di investimenti nell'anno, mentre a Roma 1,4 miliardi di euro. Il settore uffici si è confermato quale asset class del mercato con 3,67 miliardi di euro di investimenti, a seguire il retail (2,58 miliardi di euro) e gli hotel (1,03 miliardi di euro). Analizzando le tendenze del mercato, le prospettive secondo i principali analisti di settore, indicano che nel 2017 i maggiori investimenti riguarderanno asset di categoria core e core plus (con una quota pari al 54% del totale, rispetto al 43% del 2016) e meno investimenti in asset di categoria non core (opportunistic/value added); il settore uffici e retail resteranno i principali attori del mercato.

- Le attività immobiliari del Gruppo

Nel corso del mese di dicembre, CIA ha perfezionato la vendita dell'immobile ad uso uffici di proprietà sito a New York - Manhattan, realizzando una significativa plusvalenza rispetto ai valori di carico (2,77 milioni di euro), cogliendo l'opportunità data dalla crescita esponenziale del mercato immobiliare di New York, che ha riportato l'intero comparto ai livelli massimi precedenti alla crisi finanziaria del 2008. Per quanto riguarda gli investimenti immobiliari a reddito nel comparto direzionale a Milano, si segnala una forte pressione da parte dei conduttori a ottenere ulteriori revisioni dei canoni di locazione, in quanto nonostante le riduzioni già concesse, gli stessi si posizionano attualmente ad un livello superiore alla media del mercato di riferimento. In un contesto di mercato dove i canoni di locazione hanno registrato un calo del 20%-25%, il divario tra gli attuali canoni e i costi finanziari dei mutui in essere potrà richiedere il ricorso ad ulteriori operazioni straordinarie a sostegno degli impegni assunti.

Ferme le compravendite immobiliari a causa del contenzioso in corso tra la controllata Diana Bis Srl, proprietaria dell'immobile ad uso residenziale sito in Milano, via Borgazzi 1/3/5 e i condomini di Corso Italia 66-68 che non presenta significativi sviluppi. Per quanto riguarda il ricorso per revocazione presentato al Consiglio di Stato, l'udienza di discussione è fissata nel corso del prossimo mese di aprile.

• Mercato vitivinicolo

Nel 2016 il vino Made in Italy aumenta del 3% il valore dell'export raggiungendo il massimo storico, con un fatturato pari a 5,6 miliardi di euro; crescono gli acquisti nei Paesi degli altri principali produttori come in Francia (+5%), Stati Uniti (+3%), Australia (+14%) e Spagna (+1%). La Cina continua a correre a ritmi sostenuti (quasi +20%), mentre il Giappone chiude con una crescita vicina al +2%. Segno meno per Regno Unito, in parte causato dalla Brexit, e Germania (-3%). Segnali di ripresa arrivano anche dal mercato interno, secondo quanto emerge dall'ultimo report di ISMEA: la GDO, che veicola oltre il 65% degli acquisti di vino, registra per gli spumanti una crescita a due cifre (+13,3% a volume), per i vini Doc-Docg +3%, mentre le Igt perdono quote di mercato (-3,2%). Anche il canale Horeca fa rilevare un significativo incremento delle vendite facendo registrare un +4% a valore e +2,3% a volume.

Nel corso del 2017, ulteriori impulsi positivi alla crescita potranno arrivare dalla ripresa del commercio internazionale con la Russia, in funzione dell'abolizione delle sanzioni economiche, dagli accordi di libero scambio che l'Unione Europea sta negoziando con Paesi Terzi (vale la pena ricordare il CETA e l'EVFTA, rispettivamente gli accordi con Canada e Vietnam) e soprattutto dalle risorse stanziate dal Governo, pari a 25 milioni, per la promozione del vino italiano nel triennio 2017-2019, di cui 20 milioni per aprire il Midwest degli Stati Uniti al Made in Italy e gli altri 5 milioni destinati al mercato cinese dove il vino italiano a tutt'oggi, nonostante la crescita registrata negli ultimi anni, ha ancora una quota di mercato secondaria.

L'Italia con la vendemmia 2016, conquista la leadership mondiale nella produzione con 48,8 milioni di ettolitri. Il primato produttivo davanti alla Francia è principalmente attribuibile alla crescita in Veneto che si conferma la principale regione produttrice, in Emilia Romagna, Piemonte e Puglia; mentre una riduzione di diversa entità si è verificata in particolare in Trentino Alto Adige e soprattutto in Sicilia (-15%).

- Le attività vitivinicole del Gruppo

La controllata Feudi del Pisciotto ha quasi triplicato il fatturato di vendita rispetto al corrispondente periodo dell'anno precedente, grazie alle maggiori quantità vendute (+84%) e al progressivo incremento del prezzo medio (+25%). In particolare lo sviluppo dei ricavi è stato generato dal canale Export, in conseguenza dei contratti pluriennali sottoscritti con importatori in Cina e alla progressiva continua affermazione dei brand, agevolata dagli ottimi rating che i vini prodotti continuano ad ottenere dalla critica internazionale. In sostanziale media con l'andamento registrato in Sicilia, la vendemmia 2016 è stata caratterizzata da eccellente qualità delle uve, ma da una diminuzione pari al 19% delle quantità raccolte rispetto all'anno precedente, a causa della scarsità delle piogge, unita ad una media termica ben al di sopra della norma.

• Attività di sviluppo ed investimenti

  • − In Sicilia, nel complesso di proprietà della controllata Feudi del Pisciotto, in data 1 maggio 2016 è stato inaugurato il ristorante e completata la realizzazione di una piccola SPA, mentre sono in fase di ultimazione i lavori per la realizzazione di una scuola di cucina (per la quale è stato già sottoscritto un accordo di partnership con LeCirque) che completerà l'offerta del progetto d'investimento del Wine Relais. Le recensioni degli ospiti continuano ad essere tutte positive e nella maggior parte dei casi al massimo della scala di rating (fonte dati Booking e Tripadvisor).
  • − Definito il progetto per la realizzazione di ulteriori camere e suite in una porzione dell'antico Baglio, di proprietà della controllata Feudi del Pisciotto, finalizzato ad implementare e rafforzare l'attuale offerta del Wine Relais. L'avvio dei lavori è subordinato all'ammissione ai bandi europei che saranno pubblicati nei prossimi mesi e al reperimento del 50% dell'investimento che sarà a carico della società.

− Sull'Isola di Levanzo (Sicilia), è in fase di studio il progetto di valorizzazione delle proprietà immobiliari della controllata Agricola Florio Srl, attraverso la realizzazione di un organico piano di sviluppo dell'area, in grado di coniugare l'identità rurale del comprensorio e la sua rilevanza turistica, adottando quelle scelte che sono proprie del cosiddetto Turismo Rurale.

Analisi dei principali dati economici dell'esercizio

  • I ricavi complessivi del gruppo al 31 dicembre 2016 sono pari a 8,52 milioni di euro, contro i 5,12 milioni di euro dell'esercizio precedente. L'incremento è principalmente attribuibile alla plusvalenza realizzata con la vendita dell'immobile ad uso uffici sito a New York – Manhattan (2,77 milioni di euro) e al significativo incremento dei ricavi della vendita di vino della controllata Feudi del Pisciotto di cui si è detto sopra;
  • le spese per prestazioni di servizi sono state pari a 1,74 milioni di euro e sono riferite principalmente ai costi di gestione degli immobili, all'attività vitivinicola delle controllate Feudi del Pisciotto Srl e Azienda Agricola Tenuta del Pisciotto Srl e al costo delle prestazioni ottenute dalla correlata Class Editori Spa per la fornitura di servizi di consulenza tecnica, amministrativa e dei servizi informatici. La voce di costo include anche le spese per consulenze legali e servizi di intermediazione sostenute per la vendita dell'immobile ad uso uffici sito in New York – Manhattan, pari a 242 mila euro;
  • il costo del personale pari a 0,56 milioni di euro, è relativo ai dipendenti di CIA ed agli avventizi che hanno lavorato per le controllate Feudi del Pisciotto Srl e Azienda Agricola Tenuta del Pisciotto Srl. La contenuta forza lavoro della capogruppo è da attribuirsi anche al fatto che le attività di direzione, coordinamento e amministrazione, sono svolte o direttamente dai consiglieri o date in outsourcing tramite contratti o rapporti di servizi riferibili principalmente alla correlata Class Editori Spa;
  • gli altri costi operativi sono pari a 0,77 milioni di euro, in aumento rispetto a quelli del precedente esercizio principalmente per gli oneri tributari relativi al passaggio di proprietà dell'immobile di New York venduto nel mese di dicembre. La voce di costo comprende inoltre le imposte di registro, l'IMU (per la quale sui terreni,in base a una recente sentenza del Tar del Lazio potrà essere possibile un recupero delle annate 2013 e 2014) e i compensi agli organi societari.;
  • il totale degli ammortamenti e svalutazioni è pari a 5,39 milioni di euro (5,21 milioni di euro al 31 dicembre 2015). Le svalutazioni includono gli effetti della riduzione di valore operata dalla controllata Infrastrutture America Srl, pari a 3,87 milioni di euro, della partecipazione indirettamente detenuta nella società Airgest Spa, proprietaria dell'aeroporto di Trapani, a seguito della determinazione del valore da parte del Valutatore indipendente incaricato, per la quale è stato utilizzato il metodo dei multipli di mercato, ricavabili da società comparabili operative sul territorio italiano nel medesimo settore e quotate (Toscana Aereoporti Spa, Save Spa e Aereoporti G. Marconi di Bologna Spa);
  • il risultato operativo al 31 dicembre 2016 è stato negativo per 0,98 milioni di euro contro una perdita di 0,81 milioni di euro dell'esercizio precedente;
  • gli oneri finanziari netti sono pari a 2,1 milioni di euro, in diminuzione (-0,22 milioni di euro) rispetto al valore del precedente esercizio;
  • il risultato di competenza del Gruppo al 31 dicembre 2016 è negativo per 1,64 milioni di euro, contro una perdita di 1,44 milioni di euro dell'esercizio precedente;
  • il conto economico complessivo consolidato di pertinenza del gruppo chiude con una perdita netta di 1,65 milioni di euro contro una perdita netta di 216 mila euro del precedente esercizio che beneficiava degli effetti della rivalutazione dei terreni di proprietà della controllata Agricola Florio Srl.

Conto economico complessivo consolidato

Riportiamo qui di seguito il Conto economico complessivo riclassificato del Gruppo:

€uro/000 31/12/15 31/12/15
Riclassific.*
31/12/16 Variaz. (%)
Ricavi di vendita 6.762 5.120 8.516 66,3
Costi Operativi (4.952) (3.310) (3.612) 9,1
Margine Lordo 1.810 1.810 4.904 170,9
Incidenza sui ricavi 26,8 35,4 57,6
Proventi e oneri non ordinari 2.582 2.582 (489) (118,9)
Ammortamenti (5.205) (5.205) (5.393) 3,6
Risultato Operativo (813) (813) (978) (20,3)
Incidenza sui ricavi (12,0) (15,9) (11,5)
Proventi e (oneri) finanziari netti (2.322) (2.322) (2.102) (9,5)
Utile/(Perdita) Ante Imposte (3.135) (3.135) (3.080) (1,8)
Imposte 73 73 (468) n.s.
(Utile)/Perdita di competenza di terzi 1.621 1.621 1.904 17,5
Risultato di competenza del gruppo (1.441) (1.441) (1.644) (14,1)
Componenti conto economico complessivo del periodo 1.225 1.225 (4) n.s.
Risultato complessivo di competenza del gruppo (216) (216) (1.648) n.s

* Si segnala che a partire dal corrente esercizio è inserita tra i ricavi del conto economico una specifica voce relativa alla variazione delle rimanenze di prodotti finiti e semilavorati, mentre la variazione delle rimanenze delle materie prime è inclusa tra i costi d'acquisto come previsto dai principi contabili internazionali. Ciò ha reso necessario rappresentare con la medesima logica anche i dati comparativi dell'anno 2015 che pertanto risultano riclassificati rispetto al bilancio finale precedente, come evidenziato nella presente tabella di dettaglio e in quelle che seguono.

I Ricavi sono così suddivisi:

€uro/000 31/12/15 31/12/15
Riclassif.
31/12/16 Variaz.
(%)
Ricavi affitti 2.635 2.635 2.853 8,3
Ricavi facility management 731 731 731 -
Ricavi vendita vino 842 842 1.922 128,3
Variaz. rimanenze prod. finiti e semilav. attività vinicola - 498 (482) n.s.
Altri Ricavi attività vitivinicola e Wine Relais 902 377 492 30,5
Ricavi da vendite immobiliari 1.260 1.260 2.861 127,1
Variazione rimanenze magazzino residenziale - (1.615) (130) 92,0
Altri Ricavi 392 392 269 (31,1)
Totale Ricavi operativi 6.762 5.120 8.516 66,3

Si segnala che la voce Altri ricavi da attività vitivinicola, oltre ai ricavi generati dal Wine Relais (pari a circa 136 mila euro, con crescita del 70% rispetto all'esercizio precedente), include il risconto per la quota di competenza del periodo, del contributo in conto capitale ricevuto con l'ammissione al decreto della Regione Sicilia (Mis.4.09 del Por Sicilia 2000/2006.

La riduzione rispetto all'esercizio precedente della voce Altri ricavi, che comprende quote di ricavi non inerenti la gestione caratteristica dell'azienda, è principalmente attribuibile alla contabilizzazione, avvenuta nel corso del precedente esercizio, della plusvalenza per la cessione della partecipazione in Donnafugata Resort, il cui prezzo finale di cessione ha determinato un'ulteriore plusvalenza di 0,2 milioni di euro, rispetto a quanto già contabilizzato.

€uro/000 31/12/15 31/12/15
Riclassif.
31/12/16 Variaz.
(%)
Acquisti 2.192 550 535 (2,7)
Servizi 1.710 1.710 1.739 1,7
Costo del personale 589 589 559 (5,1)
Valutazione partecipazioni a patrimonio netto (3) (3) 7 n.s.
Altri costi operativi 464 464 772 66,4
Totale costi operativi 4.952 3.310 3.612 9,1

Il dettaglio dei Costi operativi è il seguente:

L'incremento dei costi operativi è principalmente riferibile alle spese sostenute per la vendita dell'immobile ad uso uffici sito a New York – Manhattan. Le altre voci di costo, sono sostanzialmente in linea con l'esercizio precedente.

Per quanto riguarda i Servizi il dettaglio è il seguente:

€uro/000 31/12/15 31/12/16 Variaz.
(%)
Costi locazioni 119 108 (9,2)
Costi facility 288 279 (3,1)
Costi attività vitivinicola 336 316 (6,0)
Costi consulenze legali, finanziarie e amministrative 654 530 (19,0)
Altri costi 313 506 61,7
Totale Servizi 1.710 1.739 1,7

La variazione è generata da una serie di componenti positivi e negativi delle varie voci di costo. In particolare si segnala la riduzione dei costi per consulenze per effetto alle spese legali sostenute nell'anno precedente per il secondo lodo arbitrale, nell'ambito del contenzioso sorto per la cessione della quota pari al 15% del capitale sociale di Donnafugata Resort Srl. L'incremento della voce Altri costi è attribuibile alle spese sostenute per la vendita dell'immobile ad uso uffici sito a New York – Manhattan.

Situazione patrimoniale-finanziaria consolidata

Si forniscono sinteticamente nella presente sezione le informazioni rilevanti relative ai principali valori dell'attivo patrimoniale.

Immobilizzazioni materiali

Il valore al 31 dicembre 2016 delle immobilizzazioni materiali è costituito da:

Totale 42.537 39.311
Immobilizzazioni in corso 944 88
Altri beni 512 520
Impianti e macchinari 1.534 1.262
Terreni e fabbricati 39.547 37.441
€uro/000 31/12/15 31/12/16

La riduzione della voce terreni e fabbricati è dovuta alla vendita dell'unità immobiliare sita in New York – Manhattan, avvenuta nel corso del mese di dicembre, oltre che agli ammortamenti effettuati nel periodo.

Le tabelle che seguono presentano il dettaglio delle principali voci immobilizzate riferite a terreni e fabbricati con evidenza della relativa movimentazione rispetto al precedente esercizio.

Investimenti immobiliari

€uro/000 Costo
Storico
Amm.to
precedente
Saldo al
31/12/15
Acquisiz.
(Dismiss.)
Rettifiche
Amm.to
Esercizio
Saldo al
31/12/16
Burigozzo 5 417 417 7 424
G.Galeazzo 29 6.345 (1.994) 4.351 (190) 4.161
Borgazzi 2 p.t. 770 (393) 377 (23) 354
Borgazzi 2 lab. 150 (78) 72 (4) 68
G.Galeazzo 31 p.t. 1 1.203 (403) 800 (36) 764
Via Burigozzo, 1 (immobile Diana Bis) 13.961 (1.556) 12.405 58 (422) 12. 041
G. Galeazzo 31 1°p. 692 (308) 384 (21) 363
Malindi KENIA 14 (7) 7 (1) 6
Portorotondo 22 (12) 10 (1) 9
Venezia 47 (23) 24 (1) 23
New York, 7-9 East 20th 2.419 (288) 2.131 (2.061) (70) --
Wine Relais e Sala degustazione 256 (25) 231 189 (14) 406
Wine Shop Feudi del Pisciotto -- -- -- 95 (1) 94
Terreni e fabbricati Agricola Florio 393 393 393
Terreni e fabbricati Feudi del Pisciotto2 1.574 1.574 1.574
Terreni e fabbricati Azienda Agricola
Tenuta del Pisciotto3
703 (193) 510 576 (25) 1.061
Cantina Feudi del Pisciotto 5.377 (969) 4.408 1 (162) 4.247
Tot. Altri immobili 34.343 (6.249) 28.094 (1.135) (971) 25.988
Burigozzo 5 446 446 446
G. Galezzo 29 2.571 2.571 2.571
Via Burigozzo, 1 (immobile Diana Bis) 6.978 6.978 6.978
Valore Terreni Agricola Florio 1.320 1.320 1.320
Valore Terreni Feudi del Pisciotto emerso
in consolid.
25 25 25
Valore Terreni Az. Agricola TdP emerso in
consolidato
113 113 113
Tot. Terreni 11.453 -- 11.453 -- -- 11.453
Totale Terreni e Fabbricati 45.796 (6.249) 39.547 (1.135) (971) 37.441

1 Riclassificato negli immobili di proprietà a seguito del riscatto dell'immobile avvenuto nell'esercizio 2015.

2 Il costo storico d'acquisto per Euro 1,574 milioni, non è scindibile tra i fabbricati rurali e terreni.

3 Il costo storico d'acquisto per Euro 0,703 milioni, non è scindibile tra i fabbricati rurali e terreni.

Con riferimento all'investimento immobiliare di Diana Bis Srl, si fornisce nella tabella che segue la movimentazione rispetto al precedente esercizio ai fini della riconciliazione con le poste di bilancio:

€uro/000 Immobilizzazioni Rimanenze
residenziale
Totale
Costo Storico al 31 dicembre 2015 20.938 26.493 47.431
Cessioni precedenti -- (13.946) (13.946)
Svalutazioni precedenti -- (473) (473)
Ammortamenti precedenti (1.556) -- (1.556)
Saldo netto al 31 dicembre 2015 19.382 12.074 31.456
Incrementi dell'esercizio 58 -- 58
Alienazioni dell'esercizio (costo del venduto) -- (128) (128)
Ammortamenti dell'esercizio (421) -- (421)
Svalutazioni dell'esercizio -- -- --
Saldo netto al 31 dicembre 2016 19.019 11.946 30.965

Il decremento delle rimanenze residenziali del periodo, pari a 128 mila euro è relativo alla cessione di un box perfezionata nel corso periodo.

Partecipazioni immobilizzate

Il dettaglio delle variazioni intervenute nel corso dell'esercizio è esposto nelle seguenti tabelle:

Partecipazioni in società collegate

€uro/000 Saldo al
31/12/15
Acquisiz. Riclassif. Rivalutaz./
(Svalutaz.)
Variazione
consolidam.
Saldo al
31/12/16
Isola Longa Turismo Rurale Srl 3 3
Società Infrastrutture Sicilia Srl 7.015 (3.881) 3.134
LC International LLC 1.454 1.454
Isola LongaSrl 1.310 1 1.311
Totale 9.782 (3.880) -- 5.902

Il decremento del valore delle partecipazioni rispetto al precedente esercizio si riferisce alla svalutazione operata dalla controllata Infrastrutture America nella partecipata Società Infrastrutture Sicilia, a seguito della determinazione del valore della società Airgest Spa, proprietaria dell'aeroporto di Trapani, da parte del valutatore indipendente incaricato e conseguente rideterminazione del valore della partecipazione detenuta.

Altre partecipazioni immobilizzate

€uro/000 Saldo al
31/12/15
Acquisizioni Alienazioni/
Riclassif.
Variazione
Fair Value
Saldo al
31/12/16
Marina di Punta Ala 155 -- -- -- 155
Audoin De Dampierre 132 -- -- -- 132
Donnafugata Resort Srl 344 -- -- -- 344
Totale 631 -- -- -- 631

Le partecipazioni non qualificate, nel rispetto del principio della continuità dei criteri di valutazione, sono valorizzate al costo di acquisto o di sottoscrizione.

Le partecipazioni iscritte al costo di acquisto non hanno subito svalutazioni per perdite durevoli di valore. Su nessuna partecipazione immobilizzata esistono restrizioni alla disponibilità da parte della società partecipante.

Riguardo alle partecipazioni in società collegate segnaliamo i seguenti aspetti:

    • Isola Longa Srl – sono ancora in fase di studio, in relazione alla prossima emanazione di bandi, i progetti per la realizzazione di una struttura agricola-turistica-residenziale, attraverso un programma orientato alla salvaguardia dell'ambiente e alla valorizzazione delle proprietà immobiliari detenute dalla Società stessa, nella grande salina Infersa, area del trapanese denominata "Riserva dello Stagnone" (le Saline di Trapani);
    • Donnafugata Resort Srl è proprietaria di un grande e prestigioso complesso alberghiero a cinque stelle lusso con due campi da golf da campionato. La partecipazione rappresenta la quota residuale dopo la conclusione dell'operazione di put avvenuta nell'esercizio 2015.
    • Società Infrastrutture Sicilia Srl (partecipata per il tramite di Infrastrutture America Srl), detiene la più importante partecipazione privata in Airgest SpA, società di gestione dell'aeroporto di Trapani;
    • LC International LLC è la holding che detiene i marchi Le Cirque, Sirio e Il Circo e le partecipazioni totalitarie nel ristorante-società facente capo alla famiglia Maccioni, Osteria Il Circo e altri gestiti attraverso la formula del management fees: uno a Las Vegas, due nella Repubblica Domenicana a Casa de Campo, tre in India (New Delhi, Mumbai, e Bangalore), Abu Dhabi (Emirati Arabi) inaugurato nel mese di novembre 2014 e con la compagnia di crociera Holland America. Il piano di sviluppo della società prevede una notevole crescita attraverso l'apertura di nuovi ristoranti nel mondo, con la formula sopra citata del management fees, a cominciare da Dubai (Emirati Arabi) in Aprile 2017, Orlando in Florida (dicembre 2017), Dallas in Texas (settembre 2017), e Doha in Qatar (novembre 2017).

Patrimonio Netto

Il patrimonio netto di competenza del gruppo al 31 dicembre 2016, ammonta a 8,21 milioni di euro contro i 10,06 milioni di euro del 31 dicembre 2015. Il decremento è dovuto pressoché interamente alla perdita del periodo.

Il patrimonio netto di terzi è pari a 1,51 milioni di euro contro i 3,42 milioni del 31 dicembre 2015.

Posizione finanziaria netta consolidata

La posizione finanziaria netta consolidata è evidenziata nella tabella che segue:

€uro/000 31/12/2015 31/12/2016 Variazioni
2016/2015
Variaz.
%
Titoli -- -- -- --
Disponibilità liquide 1.033 466 (567) (54,9)
Crediti finanziari correnti -- -- -- --
Debiti finanziari non correnti (40.257) (37.405) 2.852 7,1
Debiti finanziari correnti (6.900) (7.200) (300) (4,3)
Posizione finanziaria netta consolidata (46.124) (44.139) 1.985 4,3

La situazione finanziaria netta passa da un indebitamento netto complessivo verso terzi di 46,12 milioni di euro al 31 dicembre 2015 a un indebitamento netto di 44,14 milioni di euro; la variazione, positiva per 1,99 milioni di euro, è principalmente attribuibile al rimborso anticipato del mutuo conseguente alla vendita delle unità immobiliare ad uso uffici di New York di cui si è già detto sopra e al rimborso del finanziamento per effetto della vendita dell'unità immobiliare (box) effettuata nel primo semestre dell'anno.

Dividendi pagati

Nel corso del periodo sono stati corrisposti 203 mila euro a fronte di dividendi deliberati in sede di approvazione del bilancio dell'esercizio 2015. Il residuo debito verso gli azionisti per dividendi deliberati negli esercizi 2009 e 2015 è al 31 dicembre 2016 pari a 2 mila euro.

Dati di Borsa

2015 2016
Quotazione minima (euro) 0,2200 0,1629
Quotazione massima (euro) 0,3587 0,2252
Volumi trattati (complessivi) (euro) 26.287.471 9.842.463
Capitalizzazione minima (ml. euro) 23 15
Capitalizzazione massima (ml. euro) 33 21
Capitalizzazione media (ml. euro) 24 17,2
Numero azioni 92.295.260 92.295.260

Gli indicatori di risultato finanziario

Per una migliore comprensione della situazione economico patrimoniale e del risultato della società si riportano alcuni indicatori finanziari a confronto per i due periodi di riferimento, e lo schema di conto economico riclassificato secondo il principio di pertinenza gestionale.

31/12/2015 31/12/2016 Variazione %
Ricavi delle vendite 5.659 5.853 3,4
Produzione interna -- -- --
Valore della produzione operativa 5.659 5.853 3,4
Costi esterni operativi (3.902) (2.274) (41,7)
Valore Aggiunto 1.757 3.579 103,7
Costi del personale (589) (559) (5,1)
Margine Operativo Lordo (MOL) 1.168 3.020 158,6
Ammortamenti e accantonamenti (5.205) (5.393) 3,6
Risultato Operativo (4.037) (2.373) (41,2)
Risultato dell'area accessoria 642 1.884 193,5
Risultato netto dell'area finanziaria -- -- --
EBIT Normalizzato (3.395) (489) (85,6)
Risultato dell'area non ordinaria 2.582 (489) (118,9)
EBIT Integrale (813) (978) (20,3)
Proventi/(Oneri) finanziari netti* (2.322) (2.102) (9,5)
Risultato Lordo (3.135) (3.080) (1,8)
Imposte sul reddito 73 (468) n.s.
Risultato di terzi 1.621 1.904 (17,5)
Risultato netto (1.441) (1.644) (14,1)
Altri componenti di conto economico complessivo 1.225 (4) n.s.
Totale conto economico complessivo di Gruppo (216) (1.648) n.s.

* negli indicatori finanziari riclassificati nel risultato operativo.

Di seguito l'esposizione di trend di fatturato, comprensivo anche dei proventi straordinari per uniformità con il dato esposto nei precedenti periodi, e utile netto degli ultimi 5 esercizi:

€uro/000 2012 2013 2014 2015 2016
Fatturato totale 9.850 8.297 9.952 9.658 8.621
Risultato Netto 1.158 (380) (19) (1.441) (1.644)
31/12/2015 31/12/2016
Indici di finanziamento delle immobilizzazioni
Margine Primario di Struttura
(Mezzi Propri – Attivo Fisso)
€/000 (41.455) (38.117)
Quoziente Primario di Struttura
(Mezzi Propri / Attivo Fisso)
% 0,25 0,20
Margine Secondario di Struttura €/000 1.118 1.613
(Mezzi Propri + Passività consolidate – Attivo Fisso)
Quoziente Secondario di Struttura
(Mezzi Propri + Passività consolidate / Attivo Fisso)
% 1,02 1,03
Tali indici evidenziano le modalità di finanziamento degli impieghi a medio e lungo termine, nonché la composizione
delle fonti di finanziamento.
Indici sulla struttura dei finanziamenti
Quoziente di indebitamento complessivo
(Passività consolidate + correnti / Mezzi Propri)
% 4,68 6,45
Quoziente di indebitamento finanziario
(Passività di finanziamento + correnti / Mezzi Propri)
% 3,42 4,54
Tali indici mirano a rappresentare la composizione delle fonti di finanziamento.
Indici di redditività
ROE Netto
(Risultato Netto / Mezzi Propri)
% (10,70) (16,92)
ROE Lordo
(Risultato Lordo / Mezzi Propri)
% (23,27) (31,70)
ROI
(Risultato Operativo / Attivo Immobilizzato)
% (11,58) (9,36)
ROS
(Risultato Operativo / Ricavo delle vendite)
% (112,37) (76,46)
Gli indici di redditività sono quelli più frequentemente usati nella prassi di economia aziendale per rapportare i risultati
aziendali alle fonti strutturali di finanziamento dell'attività.
Indici di solvibilità
Margine di Disponibilità
(Attivo Corrente - Passivo Corrente)
€/000 787 1.338
Quoziente di Disponibilità
(Attivo Corrente / Passivo Corrente)
% 1,04 1,06
Margine di Tesoreria
(Liquidità differite + Immediate - Passivo Corrente)
€/000 (15.325) (14.151)
Quoziente di Tesoreria
(Liquidità differite + Immediate / Passivo Corrente)
% 0,25 0,38

Gli indicatori di solvibilità mirano a relazionare le attività correnti rispetto agli impegni a breve della società.

Informazioni inerenti l'ambiente ed il personale.

Data l'attività specifica della società non si ravvisano elementi di rilievo.

Non vi sono danni causati all'ambiente, né sanzioni o addebiti inerenti.

Non vi sono stati incidenti sul lavoro che abbiano comportato lesioni di alcun genere al personale dipendente.

Personale - media del periodo:

31/12/15 31/12/16 Variazione
Assoluta
Dirigenti 1,0 1,0 --
Impiegati 2,0 2,0 --
Totale 3,0 3,0 --

Aree di attività

A ) Locazioni

L'Area di attività ha conseguito nel corso del 2016 i seguenti risultati:

€uro/000
(Dati riclassificati dal management)
31/12/15 31/12/16 Variaz.
Assoluta
Variaz.
(%)
Ricavi 2.635 2.853 218 8,3
Costi operativi diretti (2.114) (2.059) 55 (2,6)
Margine di contribuzione 521 794 273 52,4
Incidenza % sui ricavi 19,8 27,8

L'incremento dei ricavi delle vendite derivanti dalla locazione degli immobili, rispetto al 2015, è principalmente attribuibile alla minoror riduzione temporanea dei canoni di locazione concessa da CIA e dalla controllata Diana Bis al principale locatario degli immobili di proprietà, siti nel centro di Milano, la cui richiesta è in linea con quanto sta accadendo sul mercato. Nei costi operativi, che includono le spese condominiali, le assicurazioni, IMU e tasse dei rifiuti, sono stati riclassificati anche gli interessi passivi pagati sui mutui per l'acquisizione degli immobili dati in locazione.

B ) Servizi e facility management

L'Area di attività ha conseguito nel corso del 2016 i seguenti risultati :

€uro/000
(Dati riclassificati dal management)
31/12/15 31/12/16 Variaz.
Assoluta
Variaz.
(%)
Ricavi 731 731 -- --
Costi operativi diretti (401) (458) (57) (14,2)
Margine di contribuzione 330 273 (57) (17,3)
Incidenza % sui ricavi 45,1 37,3

Rispetto all'anno precedente non si segnalano variazioni di rilievo. I costi operativi diretti includono le spese di manutenzione, pulizia, vigilanza, le altre spese inerenti la gestione ordinaria dell'immobile e il costo del personale.

C ) Attività vitivinicola

L'Area di attività, riferita alle controllate Feudi del Pisciotto e Azienda Agricola Feudi del Pisciotto, ha conseguito nel corso del 2016 i seguenti risultati:

€uro/000
(Dati riclassificati dal management)
31/12/15 31/12/16 Variaz.
Assoluta
Variaz.
(%)
Ricavi vendita vino 842 1.922 1.080 128,3
Variazione delle Rimanenze 498 (482) (980) (196,8)
Altri Ricavi attività vitivinicola 377 492 115 30,5
Totale Ricavi 1.717 1.932 215 12,5
Costi operativi diretti (1.309) (1.336) (27) (2,1)
Margine di contribuzione 408 596 188 46,1
Incidenza % sui ricavi 23,8 30,8

Crescono i ricavi derivanti della vendita di vino in considerazione dell'incremento del prezzo medio (+24,5%) e delle quantità vendute (+83,8%), con conseguente variazione negativa del magazzino. Crescono i ricavi dell'attività del Wine Relais che sono pari a 136 mila euro (80 mila euro al 31 Dicembre 2015). L'indice medio di occupazione (IMO) è stato pari al 24,8% a causa della performance negativa registrata nel primo trimestre dell'anno, mentre per i successivi 9 mesi dell'anno, l'indice medio è stato superiore al 30%. In crescita anche il ricavo medio a camera che passa da 105,2 euro a 120,4 euro. Nei costi sono comprese le spese dirette per la produzione del vino e imbottigliamento/packaging, per servizi, promozione e marketing e il costo del personale.

D ) Attività di compravendita Immobiliare

L'Area di attività ha conseguito nel corso del 2016 i seguenti risultati:

€uro/000
(Dati riclassificati dal management)
31/12/15 31/12/16 Variaz.
Assoluta
Variaz.
(%)
Ricavi 1.260 2.861 1.601 127,1
Variazione rimanenze magazzino residenziale (1.615) (130) 1.485 (92,0)
Costi operativi diretti -- (442) (442) n.s.
Margine di contribuzione (355) 2.289 2.644 n.s.
Incidenza % sui ricavi (28,2) 80,0

L'area è relativa ai ricavi e ai costi delle unità immobiliari residenziali compravendute dalla controllata Diana Bis Srl e agli effetti della vendita dell'immobile di proprietà di Cia in New York, Manhattan. I costi operativi diretti indicati in tabella si riferiscono agli oneri sostenuti per consulenze legali, attività di intermediazione e oneri tributari relativi al passaggio di proprietà sostenuti nell'ambito dell'operazione di cessione dell'immobile di New York ceduto nel periodo.

Partecipazioni

In dettaglio circa le controllate si precisa quanto segue:

    • Azienda Agricola Tenuta del Pisciotto Sarl: la società con sede in Palermo gestisce vigneti di proprietà, pari a 25 Ha e l'attività connessa al Wine Relais. Ha chiuso l'esercizio 2016 con una perdita netta di 65 mila euro.
    • Feudi del Pisciotto Sarl: la società con sede in Palermo sviluppa attività vitivinicola, con la proprietà di una cantina e la gestione di vigneti di proprietà, pari a 13 Ha. Ha chiuso l'esercizio 2016 con una perdita netta di 178 mila euro.
    • Resort del Pisciotto Srl: la società con sede in Palermo, ha chiuso l'esercizio 2016 con una perdita netta di 15 mila euro.
    • Resort & Golf Società Consortile Srl: la società con sede in Palermo ha chiuso l'esercizio 2016 con una perdita di mille euro. Con delibera dell'organo amministrativo di fine giugno 2013, la società è stata posta in liquidazione volontaria. Ha chiuso l'esercizio 2016 con una perdita di mille euro.
    • Diana Bis Srl: la società con sede in Milano ha chiuso l'esercizio 2016 con una perdita ante imposte di 1.081 mila euro; e una perdita di 378 mila euro dopo le imposte.
    • Agricola Florio Srl - società agricola (già Isola Longa Turismo Rurale Srl): la società con sede in Palermo è proprietaria di 100 Ha, di terreni e fabbricati sull'Isola di Levanzo - Sicilia; ha chiuso l'esercizio 2016 con un utile di mille euro.
    • Infrastrutture America Srl – la società con sede in Milano, detiene la partecipazione nella società collegata Società Infrastrutture Sicilia Srl; ha chiuso l'esercizio 2016 con una perdita netta di 7 mila euro.

Rapporti con collegate e parti correlate

In relazione ai rapporti di natura economica, patrimoniale e finanziaria con società collegate e parti correlate si rimanda all'apposita sezione inclusa nella presente relazione consolidata.

PRINCIPALI RISCHI E INCERTEZZE CUI LA SOCIETÀ È ESPOSTA

Rischi connessi al settore in cui la Società opera

Nonostante il contesto macro-economico continui a essere caratterizzato da una notevole volatilità ed incertezza, non si riscontrano per CIA ripercussioni significative: per quanto riguarda le partecipazioni detenute dalla società, le prospettive di reddito si ritengono allo stato positive, non essendo esse di portafoglio liquido, ma inerenti a progetti di investimento di lungo periodo e di significativa portata e spessore. Per gli investimenti immobiliari fatti nel centro di Milano si rimanda a quanto si dirà in seguito della controversia in corso e delle passività potenziali.

Rischio di credito in relazione ai rapporti commerciali con i clienti

Le principali partite di credito sono relative alla locazione degli immobili e alla cessione di servizi di facility management resi alle società del gruppo Class Editori, sue collegate e ad altre società. La società non ha mai registrato finora perdite su crediti.

Rischi di tasso di interesse

La politica della società non prevede investimenti speculativi in prodotti finanziari. Nella quasi totalità dei finanziamenti in essere (coerentemente con una corretta politica di equivalenza finanziaria tra fonti ed impieghi), gli stessi sono stati contratti a tasso fisso, riparandosi da incrementi dei tassi.

Rischi di cambio

Le attività nel corso del 2016 si sono sviluppate pressoché interamente nell'area euro. Gli investimenti effettuati negli Stati Uniti non hanno generato impatti negativi sui flussi finanziari di Cia in quanto i redditi provenienti da tali investimenti (locazioni) erano regolati in euro. Con la vendita dell'immobile di proprietà sito a New York – Manhattan, il Gruppo non detiene altre attività significative a reddito all'estero.

Rischi di liquidità

I rischi di liquidità derivano principalmente dalla regolarità dei flussi di pagamento dei clienti, e sono quindi connessi più in generale alla capacità dei clienti di generare adeguati flussi finanziari, in un contesto di mercato estremamente critico secondo quando già citato precedentemente in relazione.

Relazione sulla corporate governance 2016

La relazione, sottoposta all'approvazione del consiglio di amministrazione del 22 marzo 2017, costituisce un documento separato alla presente relazione, ed è disponibile sul sito Internet della società (www.c-i-a.it), nella sezione Documenti.

Controversie e passività potenziali

Nel luglio 2008 con processo verbale di constatazione (PVC), l'Agenzia delle Entrate di Milano ha contestato alla Società per l'esercizio 2005, rilievi relativi alla presunta non inerenza di costi d'esercizio (0,15 milioni di euro di imponibile) ed alla mancata compilazione di un quadro della dichiarazione dei redditi (quadro EC); errore formale che ha generato la richiesta di 0,6 milioni di euro di imponibile, pur in assenza di un danno erariale, avendo la società correttamente conteggiato e versato le imposte. In data 6 aprile 2010 è stato notificato alla società l'avviso d'accertamento riportante i medesimi rilievi già inclusi nel Processo Verbale di Constatazione. Tramite lo Studio Legale Tributario fondato da F. Gallo è stato presentato ricorso presso la Commissione Tributaria Provinciale di Milano in data 28 settembre 2010. L'udienza si è tenuta il 14 dicembre 2011 ed ha visto la Commissione Tributaria Provinciale di Milano respingere i ricorsi della società che ha proceduto a ricorrere in appello, per richiedere l'annullamento della sentenza innanzi alla competente Commissione Tributaria Regionale, dopo aver pagato, nel mese di marzo 2011, una cartella esattoriale per l'importo di 155 mila euro. La Commissione Tributaria Regionale, con sentenza pronunciata il 30 novembre 2012 e depositata il 15 gennaio 2013, ha confermato l'esito della sentenza di primo grado, con motivazioni ritenute dai legali inconsistenti. La società, per il tramite dello Studio Gallo, ha pertanto provveduto a notificare ricorso, in data 15 luglio 2013, presso la Suprema Corte di Cassazione. In data 9 agosto 2013 Equitalia ha nel frattempo notificato, sulla base della sentenza della Commissione Tributaria Regionale, cartella di pagamento per i residui importi dovuti sulla base dell'originario avviso d'accertamento, per la quale è stata in ogni caso ottenuta la sospensione. Si è allo stato in attesa della fissazione dell'udienza in Cassazione.

Secondo la difesa ed illustri esponenti della materia che seguono il ricorso in Cassazione, si sta sempre più consolidando in giurisprudenza e, di recente, si spera, anche presso l'Agenzia, il fatto che eventuali omissioni di ordine formale non possano inficiare la spettanza di diritti sostanziali, come è quello rivendicato dalla Società. Sulla base di queste considerazioni, e confortati dalla valutazione del legale, si è ritenuto allo stato non necessaria l'iscrizione di un fondo rischi per passività potenziale sulla posizione in oggetto.

Nel mese di luglio 2014 è stata depositata la sentenza del Consiglio di Stato in riferimento al ricorso presentato dal Condominio di Corso Italia n. 66 e n.68. Il ricorso era stato presentato contro la sentenza del T.A.R. Lombardia – Milano Sezione II n. 02660/2011 che aveva dato torto al Condominio stesso, riguardo alla realizzazione delle opere inerenti il complesso immobiliare sito tra via Borgazzi e via Burigozzo. In opposizione alla sentenza sfavorevole, in data 13.01.2015, Diana Bis ha presentato ricorso per revocazione avverso la sentenza del Consiglio di Stato presso le sedi competenti. Nel corso dell'udienza tenutasi nel mese di gennaio 2016, il Consiglio di Stato, su richiesta delle parti che hanno evidenziato concrete prospettive di componimento, in vista di una possibile definizione conciliativa della causa, ha differito sine die la discussione.

In data 21 giugno 2016, controparte ha depositato istanza di richiesta di fissazione dell'udienza di merito per il giudizio di revocazione. Nel corso del mese di novembre la IV Sezione del Consiglio di Stato ha fissato per l'11 aprile 2017 l'udienza di discussione del ricorso.

Medio tempore, l'amministrazione comunale (che si ricorda essere il primo destinatario della sentenza del Consiglio di Stato), dopo aver riaperto il procedimento amministrativo ai sensi della legge n. 241/90, finalizzato ad una nuova verifica istruttoria delle domande di condono esitate nel rilascio del permesso di costruire in sanatoria n. 420/2008 relativo all'immobile di via Borgazzi 1/3, nel mese di luglio ha notificato un provvedimento negativo sulle domande di condono stesso. Diana Bis, ha impugnato tali provvedimenti dinanzi al TAR della Lombardia. In data 29 gennaio 2016, il TAR ha accolto la domanda di istanza cautelare, con ciò verificando la sussistenza del fumus boni iuris del ricorso, rinviando l'udienza al mese di gennaio 2017. All'udienza, il Presidente della Sezione ha disposto il differimento dell'udienza al 5 dicembre 2017, a seguito della richiesta di rinvio presentata dalle Parti.

In caso di determinazione di qualunque passività a proprio carico, Diana Bis potrà attivare la garanzia rilasciata a suo favore dal venditore della società, contrattualizzata nell'ambito dell'operazione di acquisto, neutralizzando così ogni potenziale effetto economico e finanziario negativo.

Sulla base delle considerazioni di cui sopra e confortati dalla valutazione del collegio legale difensivo, si è ritenuto allo stato non opportuna l'iscrizione di un fondo rischi per passività potenziale sulla posizione in oggetto.

Nel corso del precedente esercizio è stata effettuata da parte dell'Agenzia delle Entrate una verifica fiscale sulla controllante Cia Spa, relativamente al periodo d'imposta 2012. La verifica si è conclusa con la notifica, in data 10 giugno 2015, del Processo Verbale di Constatazione, riportante un unico rilievo: l'Agenzia delle Entrate ha disconosciuto la ripresa in diminuzione operata dalla società con riferimento alla plusvalenza realizzata sulla vendita della partecipazione nella società Azienda Turistica Florio, Società Agricola Sarl. Secondo i funzionari dell'agenzia l'operazione sarebbe mancante del requisito della commercialità della società partecipata. La società ha prodotto ampia documentazione a dimostrazione della sussistenza del requisito in esame, dimostrando che la partecipata sin dalla data di acquisizione da parte di CIA ha avviato una serie di attività rivolte alla realizzazione del progetto previsto per l'intera area che prevedeva di coniugare l'implementazione e sviluppo di una attività agricola attraverso l'impianto di vigneti e la realizzazione di una cantina con il recupero e riqualificazione dei fabbricati da destinare ad una attività turistico-ricettiva. La ripresa dell'agenzia ammonta a 1,57 milioni di euro. CIA, dopo aver ricevuto l'avviso di accertamento, in considerazione delle perdite fiscali pregresse disponibili (1,1 milioni di euro), ha provveduto a trasmettere, in data 15 marzo 2016, il modello IPEC al fine di richiedere la compensazione parziale dell'imponibile emerso dalla ripresa. L'Agenzia ha pertanto provveduto al ricalcolo dell'imposta che rispetto ai 431 mila euro iniziali è stata ridefinita in 125 mila euro con conseguente abbattimento delle sanzioni da 431 mila euro a 38 mila euro. Includendo nel conteggio anche gli interessi, l'esborso complessivo rideterminato è di circa 176 mila euro, con un risparmio finanziario quindi di circa 726 mila euro rispetto a quanto previsto dall'avviso d'accertamento notificato inizialmente. Considerando l'incertezza della materia e i rischi insiti in un contenzioso tributario, la Società ha ritenuto conveniente aderire alla nuova definizione dell'accertamento, richiedendo un pagamento rateale in 16 rate trimestrali dell'importo di circa 11 mila euro ciascuna. Il pagamento della prima rata è stato effettuato al termine del mese di maggio 2016.

Passività finanziarie correlate ai singoli asset immobiliari.

Si allega, come da raccomandazione della CONSOB sulle informazioni da inserire nelle relazioni delle società immobiliari (Comunicato stampa del 27 febbraio 2009) l'elenco delle passività correlate agli asset immobiliari o a parte di essi.

€ (migliaia) Mq
superficie
lorda
Costo
Storico
Valore
Contabile
al 31/12/16
Debito
Residuo al
31/12/16
Forma
debito
Capitale di
Debito
Iniziale
Data Stipula Data
Scadenza
MILANO - Via Burigozzo 5 2.641 870 870 Mutuo (12.560) 07/02/2003 29/02/2029
MILANO - Via Gian Galeazzo 31
(1° P.)
212 692 363 (11.012)
MILANO - Via Borgazzi 2 (P.T: e
Lab.)
521 920 422 Mutuo (3.000) 11/02/2008 29/02/2029
MILANO - Via Gian Galeazzo 31
(P.T.)
246 1.203 764 --*
MILANO - Via Gian Galeazzo 29 3.313 8.916 6.732 (4.045) Mutuo (6.500) 20/04/2009 20/04/2022
MILANO - Via Burigozzo 1 / C.so
Italia 64 - Prop. Diana Bis Srl
Immobili uso commerciale
Autorimessa + Cantine
Immobile uso residenziale
2.6801
n. 37
827
32.942 30.965 (20.636) Mutuo
Mutuo
(22.000)2
(11.000) 3
19/09/2008
19/09/2008
15/09/2038
15/09/2038
SICILIA-Niscemi, Loc. Pisciotto -
Prop. Feudi del Pisciotto Sarl
Cantina
Ristrutturazione Antico Palmento -
Cantina
4.230
1.480
9.5044 5.577 (3.171) Mutuo (3.000)
(150)
(450)
14/10/2009
30/04/2013
31/01/2014
14/10/2029
30/06/2018
31/03/2024
Totale 55.047 45.690 (38.864) (58.660)

*si segnala che nel mese di ottobre 2015 è stato riscattato dal leasing, l'immobile di Via Gian Galeazzo 31.

Si specifica che nello schema sopra riportato sono stati esclusi tutti gli asset, o parte di essi, per i quali non sussiste correlazione diretta tra beni immobiliari e passività finanziarie. Tra questi si segnalano: i terreni e le vigne delle controllate Feudi del Pisciotto Sarl e Azienda Agricola Tenuta del Pisciotto Sarl, l'edificio storico adiacente alla cantina vinicola, un antico Baglio di oltre 2.600 mq, di proprietà della controllata Feudi del Pisciotto Sarl, la cui messa in sicurezza è terminata nel mese di ottobre del 2010, i terreni e i fabbricati di Agricola Florio Srl (100 ettari sull'isola di Levanzo, Sicilia), i terreni e fabbricati di Isola Longa (partecipata al 50%) e i beni in multiproprietà.

1 I Mq indicati nella tabella includono 358 mq in fase di ultimazione.

2 Il finanziamento "bridge" è stato rifinanziato con un mutuo a medio/lungo termine, per il debito residuo risultante.

3 Finanziamento con mutuo deliberato sino ad euro 11 milioni, erogato attraverso tranche sulla base dello stato avanzamento dei lavori.

4 Il costo storico comprende solo l'investimento per la ristrutturazione e realizzazione della cantina vinicola e degli impianti. Il valore di bilancio è comprensivo anche dell'originario costo d'acquisto di 2,26 milioni di euro altri investimenti pari a 0,86 milioni di euro realizzati senza leva finanziaria. Per quanto riguarda il mutuo in essere, esso non ha relazione con altre porzioni importanti del compendio rientrante nell'acquisto totale del bene.

La differenza tra i 38,86 milioni di euro di debito residuo al 31 dicembre 2016 esposto in tabella e i 44,14 milioni di euro evidenziati nello schema della posizione finanziaria netta, è riconducibile a linee ordinarie e di mutuo non specificatamente correlate agli asset immobiliari.

Principali eventi successivi al 31 dicembre 2016

Non si segnala nessun evento rilevante intervenuto nei primi mesi dell'esercizio rispetto a quelli già esplicitati in relazione.

Evoluzione prevedibile della gestione

Lo scenario macroeconomico è ancora caratterizzato da forti incertezze riguardo alle prospettive di crescita dell'economia in generale e dall'elevata volatilità dei mercati finanziari, in particolare per il sistema italiano, con segnali di rallentamento dei consumi seppur accompagnati da un miglioramento tendenziale dell'occupazione.

Relativamente ai principali mercati di riferimento nei quali opera il Gruppo vanno, tuttavia, evidenziati alcuni timidi segnali di ripresa, che potrebbero secondo le proiezioni, ridurre l'attuale sbilancio economicofinanziario rispetto agli impegni finanziari assunti. Le previsioni per l'evoluzione della gestione sono, pertanto rivolte verso un andamento positivo, operando in continuità, soprattutto in considerazione dell'eventuali ulteriori operazioni straordinarie che si potranno realizzare e la conferma della continua crescita delle attività commerciali della controllata Feudi del Pisciotto.

Per il Consiglio di Amministrazione

Il Presidente Angelo Riccardi

PARTECIPAZIONI DEGLI AMMINISTRATORI E DEI SINDACI

Cognome Nome Società Partecipata N° azioni Acquisti Riduzioni N° azioni
possedute note
31/12/2015
note o vendite possedute Note
31/12/2016
Amministratori
Panerai Paolo Cia S.p.A. 10.648.521 - - 10.648.521
Fanfani Marco Cia S.p.A. - - - -
Costa Novaro Nicoletta Cia S.p.A. 1.801.140 - - 1.801.140
Vassallo Maria Grazia Cia S.p.A. - - - -
Carfagna Maurizio Cia S.p.A. 20.000 - - 20.000
Cattaneo Giovanni Cia S.p.A. - - - -
Vitiello Umberto Cia S.p.A. 11.000 - - 11.000
Riccardi Angelo Cia S.p.A. 4.000 - - 4.000
Morante Andrea Cia S.p.A. - - - -
Panerai Luca Nicolò Cia S.p.A. 887.500 - 887.500
Panerai Beatrice Cia S.p.A. 880.000 - 880.000
Manes Vincenzo Cia S.p.A. - - -
Sindaci
Medici Mario Cia S.p.A. - - - -
Restelli Laura Cia S.p.A. - - - -
Truppa Vincenzo Cia S.p.A. - - - -

PIANI DI STOCK OPTION

Non sono in essere piani di stock option.

DATI ESSENZIALI DEI BILANCI DELLE CONTROLLATE

STATO PATRIMONIALE
(In migliaia di Euro)
Immob. Altre
attività non
correnti
Attività
correnti
Patrimonio
Netto
TFR Altre
passività
non correnti
Passività
correnti
Az. Agricola Tenuta del Pisciotto S.r.l. 1.941 8 1.129 125 -- 2.562 391
Resort del Pisciotto S.r.l. 84 9 67 13 -- -- 147
Resort & Golf Soc. Consor. a r.l -- 3 9 (18) -- 2 28
Feudi del Pisciotto S.r.l. 6.869 6 6.033 63 -- 7.629 5.216
Diana Bis S.r.l. 19.524 141 14.314 142 -- 20.636 13.201
Agricola Florio S.r.l. 1.715 -- 19 1.204 -- -- 530
Infrastrutture America S.r.l. -- 4.983 31 3.096 -- -- 1.918

DATI ESSENZIALI DEI BILANCI DELLE COLLEGATE

STATO PATRIMONIALE
(In migliaia di Euro)
Immob. Altre
attività non
correnti
Attività
correnti
Patrimonio
Netto
TFR Altre
passività
non correnti
Passività
correnti
Soc. Infrastrutture Sicilia S.r.l. 6.374 850 8 956 -- 6.233 43
Isola Longa S.r.l. 1.827 -- 59 1.228 -- -- 658
LC International LLC (**) 786 2 3.369 3.503 -- -- 654

DATI ESSENZIALI DEI BILANCI DELLE CONTROLLATE

CONTO ECONOMICO
(In migliaia di Euro)
Ricavi Costi
Operativi
Ammort. e
svalutazioni
Proventi/
(Oneri) non
ordinari
Proventi/
(Oneri)
finanziari
netti
Risult. Ante
imposte
Risultato
Netto
Esercizio
Az. Agricola Tenuta del Pisciotto S.r.l. 447 (405) (111) (3) (3) (75) (65)
Resort del Pisciotto S.r.l. -- (19) -- (1) -- (20) (15)
Resort & Golf Società Consor. a r.l -- (1) -- -- -- (1) (1)
Feudi del Pisciotto S.r.l. 1.803 (1.204) (568) (10) (211) (190) (178)
Diana Bis S.r.l. 723 (259) (488) (6) (1.051) (1.081) (378)
Agricola Florio S.r.l. -- (6) -- 7 -- 1 1
Infrastrutture America S.r.l. -- (12) -- (9) -- (21) (13)

DATI ESSENZIALI DEI BILANCI DELLE COLLEGATE

CONTO ECONOMICO
(In migliaia di Euro)
Ricavi Costi
Operativi
Ammort. e
svalutazioni
Proventi/
(Oneri)
finanziari netti
Risult. Ante
imposte
Risultato
Netto
Esercizio
Società Infrastrutture Sicilia S.r.l. -- (30) -- (2) (32) (32)
Isola Longa S.r.l. 50 (29) -- (1) 20 5
LC International LLC (**) 5.410 (5.657) (117) (3) (367) (367)

(**) Valori espressi in migliaia di dollari riferiti al Bilancio 31 dicembre 2015.

Bilancio Consolidato al 31 dicembre 2016

Prospetto della situazione patrimoniale-finanziaria consolidata al 31 dicembre 2016

ATTIVO Note 31 dicembre 2015 31 dicembre 2016
(migliaia di Euro)
Attività immateriali a vita indefinita -- --
Altre immobilizzazioni immateriali 1 -- --
Immobilizzazioni immateriali -- --
Immobilizzazioni materiali 2 42.537 39.311
Partecipazioni valutate al patrimonio netto 3 9.782 5.902
Altre partecipazioni 4 631 631
Crediti per imposte anticipate 5 331 275
Altri crediti 6 1.977 1.990
ATTIVITA' NON CORRENTI 55.258 48.109
Rimanenze 7 16.112 15.489
Crediti commerciali 8 2.541 6.541
Crediti tributari 9 659 845
Altri crediti 10 961 907
Disponibilità liquide 11 1.033 466
ATTIVITA' CORRENTI 21.306 24.248
TOTALE ATTIVO 76.564 72.357

Prospetto della situazione patrimoniale-finanziaria consolidata al 31 dicembre 2016

PASSIVO Note 31 dicembre 2015 31 dicembre 2016
(migliaia di Euro)
Capitale sociale 923 923
Riserva da sovrapprezzo 1.526 1.526
Riserva legale 185 185
Altre riserve 8.863 7.215
Utili (perdita) del periodo (1.441) (1.644)
Patrimonio netto di gruppo 10.056 8.205
Capitale e riserve di terzi 5.037 3.416
Utile (perdita) di terzi (1.621) (1.904)
Patrimonio netto di terzi 3.416 1.512
PATRIMONIO NETTO 12 13.472 9.717
Debiti finanziari 13 40.257 37.405
Fondi per rischi e oneri 14 2 2
TFR e altri fondi per il personale 15 32 41
PASSIVITA' NON CORRENTI 40.291 37.448
Debiti finanziari 16 6.900 7.200
Debiti commerciali 17 6.276 7.259
Debiti tributari 18 240 834
Altri debiti 19 9.385 9.899
PASSIVITA' CORRENTI 22.801 25.192
TOTALE PASSIVITA' 63.092 62.640
PASSIVITA' E PATRIMONIO NETTO 76.564 72.357

Conto Economico complessivo consolidato al 31 dicembre 2016

Note 31 dicembre 2015 31 dicembre 2016
(migliaia di Euro)
Ricavi 5.659 5.853
Altri ricavi e proventi 578 3.275
Variazione rimanenze Prodotti Finiti e Semilavorati (1.117) (612)
Totale Ricavi 20 5.120 8.516
Costi per acquisti 21 (550) (535)
Costi per servizi 21 (1.710) (1.739)
Costi per il personale 21 (589) (559)
Altri costi operativi 21 (464) (772)
Valutazione partecipazioni a patrimonio netto 21 3 (7)
Totale Costi Operativi (3.310) (3.612)
Margine operativo lordo – Ebitda 1.810 4.904
Proventi/(Oneri) non ordinari 22 2.582 (489)
Ammortamenti e svalutazioni 23 (5.205) (5.393)
Risultato operativo – Ebit (813) (978)
Proventi/(Oneri) finanziari netti 24 (2.322) (2.102)
Risultato ante imposte (3.135) (3.080)
Imposte 25 73 (468)
Risultato netto (3.062) (3.548)
(Utile)/Perdita attribuibile a terzi 1.621 1.904
Risultato attribuibile al Gruppo (1.441) (1.644)
Altre componenti di conto economico complessivo 26
Proventi/(oneri) attuar. non transitati da C. Ec. (Ias 19) (2) (4)
Rideterminazione del valore dei terreni 1.227 --
Imposte sulle altre componenti del C. Ec. complessivo -- --
Totale componenti del Conto Economico Complessivo del periodo al
netto degli effetti fiscali 1.225 (4)
TOTALE CONTO ECONOMICO COMPLESSIVO DI GRUPPO (216) (1.648)
Utile per azione, base (0,00) (0,02)
Utile per azione diluito -- --
(migliaia di Euro) Capitale
Sociale
Riserva
Sovrap.
Riserva
Legale
Riserva
Stock
Option
Altre
Riserve
Utili a
nuovo
Risultato
Netto
Periodo
PN
Gruppo
PN
Terzi
PN
Totale
SALDI AL 31/12/2014 923 1.526 185 -- 7.660 -- (19) 10.275 5.038 15.313
Movimenti 2015:
Destinazione Risultato (19) 19 -- --
Distribuzione dividendi
Movimenti Riserve (1) (1) (1) (2)
Variazione IAS 19 su TFR (2) (2) (2)
Risultato del periodo:
Proventi/(Oneri) imputati a P.N. -- -- -- -- 1.225 -- -- 1.225 -- 1.225
Tot. Proventi/(Oneri) imputati
a P.N. -- -- -- -- 1.225 -- -- 1.225 -- 1.225
Risultato Netto del periodo (1.441) (1.441) (1.621) (3.062)
Risultato
Complessivo
del
periodo -- -- -- -- 1.225 (1.441) (216) (1.621) (1.837)
SALDI AL 31/12/2015 923 1.526 185 -- 8.863 -- (1.441) 10.056 3.416 13.472

Prospetto delle variazioni di patrimonio netto Consolidato 31/12/2014 – 31/12/2015

Prospetto delle variazioni di patrimonio netto Consolidato 31/12/2015 – 31/12/2016

(migliaia di Euro) Capitale
Sociale
Riserva
Sovrap.
Riserva
Legale
Riserva
Stock
Option
Altre
Riserve
Utili a
nuovo
Risultato
Netto
Periodo
PN
Gruppo
PN
Terzi
PN
Totale
SALDI AL 31/12/2015 923 1.526 185 -- 8.863 -- (1.441) 10.056 3.416 13.472
Movimenti 2016:
Destinazione Risultato (1.441) 1.441 -- --
Distribuzione dividendi (203) (203) (203)
Movimenti Riserve 4 4 4
Variazione IAS 19 su TFR (4) (4) (4)
Risultato del periodo:
Proventi/(Oneri) imputati a P.N. -- -- -- -- (4) -- -- (4) -- (4)
Tot. Proventi/(Oneri) imputati
a P.N. -- -- -- -- (4) -- -- (4) -- (4)
Risultato Netto del periodo (1.644) (1.644) (1.904) (3.548)
Risultato
Complessivo
del
periodo -- -- -- -- (4) (1.644) (1.648) (1.904) (3.552)
SALDI AL 31/12/2016 923 1.526 185 -- 7.215 -- (1.644) 8.205 1.512 9.717

Prospetto dei flussi di cassa consolidati al 31 dicembre 2016

Note 2015 2016
(migliaia di euro)
ATTIVITA' D'ESERCIZIO
Utile/(perdita) netto del periodo (1.441) (1.644)
Rettifiche:
- Ammortamenti 1.518 1.518
Autofinanziamento 77 (126)
Variazione rimanenze 1.436 623
Variazione crediti commerciali 6.837 (4.000)
Variazione crediti/debiti tributari (20) 464
Variazione altri crediti (202) 41
Variazione debiti commerciali 669 983
Variazione altri debiti (8.570) 514
Flusso monetario dell'attività di esercizio (A) 227 (1.501)
ATTIVITA' DI INVESTIMENTO
Immobilizzazioni materiali (1.507) 1.708
Immobilizzazioni immateriali -- --
Investimenti in partecipazioni 3.265 3.880
Flusso monetario dell'attività di investimento (B) 1.758 5.588
ATTIVITA' DI FINANZIAMENTO
Variazione debiti vs. banche ed enti finanziatori (591) (2.552)
Variazione Fondi Rischi (1) --
Variazione Trattamento di Fine Rapporto 4 9
Distribuzione Utili -- (203)
Variazione riserve e poste di patrimonio netto 1.222 (4)
Variazione riserve e poste di patrimonio netto di terzi (1.622) (1.904)
Flusso di cassa attività di finanziamento (C) (988) (4.654)
Variazione delle disponibilità liquide (A) + (B) + (C) 997 (567)
Disponibilità liquide all'inizio dell'esercizio 36 1.033
Disponibilità liquide alla fine dell'esercizio 1.033 466

Situazione patrimoniale-finanziaria consolidata al 31 dicembre 2016 ai sensi della Delibera Consob n. 15519 del 27 luglio 2006

ATTIVO Note 31 dicembre Di cui parti 31 dicembre Di cui parti
(migliaia di Euro) 2015 correlate 2016 correlate
Attività immateriali a vita indefinita -- --
Altre immobilizzazioni immateriali 1 -- --
Immobilizzazioni immateriali -- --
Immobilizzazioni materiali 2 42.537 21 39.311 60
Partecipazioni valutate al patrimonio netto 3 9.782 5.902
Altre partecipazioni 4 634 631
Crediti per imposte anticipate 5 331 275
Altri crediti 6 1.977 1.820 1.990 1.832
ATTIVITA' NON CORRENTI 55.258 1.841 48.109 1.892
Rimanenze 7 16.112 15.489
Crediti commerciali 8 2.541 1.917 6.541 6.118
Crediti tributari 9 659 845
Altri crediti 10 961 471 907 493
Disponibilità liquide 11 1.033 466
ATTIVITA' CORRENTI 21.306 2.388 24.248 6.611
TOTALE ATTIVO 76.564 4.229 72.357 8.503

Situazione patrimoniale-finanziaria consolidata al 31 dicembre 2016 ai sensi della Delibera Consob n. 15519 del 27 luglio 2006

PASSIVO Note 31 dicembre Di cui parti 31 dicembre Di cui parti
(migliaia di Euro) 2015 correlate 2016 correlate
Capitale sociale 923 923
Riserva da sovrapprezzo 1.526 1.526
Riserva legale 185 185
Altre riserve 8.863 7.215
Utili (perdita) del periodo (1.441) 3.658 (1.644) 4.638
Patrimonio netto di gruppo 10.056 3.658 8.205 4.638
Capitale e riserve di terzi 5.037 3.416
Utile (perdita) di terzi (1.621) (1.904)
Patrimonio netto di terzi 3.416 1.512
PATRIMONIO NETTO 12 13.472 3.658 9.717 4.638
Debiti finanziari 13 40.257 37.405
Fondo per rischi e oneri 14 2 2
TFR e altri fondi per il personale 15 32 41
PASSIVITA' NON CORRENTI 40.291 37.448
Debiti finanziari 16 6.900 2.333 7.200 2.653
Debiti commerciali 17 6.276 4.759 7.259 5.549
Debiti tributari 18 240 834
Altri debiti 19 9.385 5.826 9.899 5.830
PASSIVITA' CORRENTI 22.801 12.918 25.192 14.032
TOTALE PASSIVITA' 63.092 12.918 62.640 14.032
PASSIVITA' E PATRIMONIO NETTO 76.564 16.576 72.357 18.670

Conto Economico separato consolidato al 31 dicembre 2016 ai sensi della Delibera Consob n. 15519 del 27 luglio 2006

Note 31 dicembre Di cui parti 31 dicembre Di cui parti
(migliaia di Euro) 2015 correlate 2016 correlate
Ricavi 5.659 4.131 5.853 5.297
Altri ricavi e proventi 578 10 3.275 7
Variazione rimanenze Prodotti Finiti e Semilavorati (1.117) (612)
Totale Ricavi 20 5.120 4.141 8.516 5.304
Costi per acquisti 21 (550) (289) (535) (450)
Costi per servizi 21 (1.710) (153) (1.739) (165)
Costi per il personale 21 (589) (559)
Altri costi operativi 21 (464) (772)
Valutazione partecipazioni a patrimonio netto 21 3 (7)
Margine operativo lordo – Ebitda 1.810 3.699 4.904 4.689
Proventi/(Oneri) non ordinari 22 2.582 (489)
Ammortamenti e svalutazioni 23 (5.205) (5.393)
Risultato operativo – Ebit (813) 3.699 (978) 4.689
Proventi/(Oneri) finanziari netti 24 (2.322) (41) (2.102) (51)
Risultato ante imposte (3.135) 3.658 (3.080) 4.638
Imposte 25 73 (468)
Risultato netto (3.062) 3.658 (3.548) 4.638
(Utile)/Perdita attribuibile a terzi 1.621 1.904
Risultato attribuibile al gruppo (1.441) 3.658 (1.644) 4.638
Altre componenti di conto ec. complessivo 26
Proventi/(oneri) attuar. non transitati da C. Ec (Ias 19) (2) (4)
Rideterminazione del valore dei terreni 1.227 --
Imposte sulle altre componenti del C. Ec. complessivo -- --
Totale componenti di Conto Economico Complessivo
del periodo 1.225 (4)
TOTALE CONTO ECONOMICO COMPLESSIVO
DI GRUPPO (216) 3.658 (1.648) 4.638
Utile per azione, base (0,00) (0,02)
Utile per azione, diluito (0,00) (0,00)

Per il Consiglio di Amministrazione Il Presidente

Angelo Riccardi

Note al Bilancio Consolidato al 31 dicembre 2016

Compagnia Immobiliare Azionaria Spa e società controllate Sede in Milano - Via G. Borgazzi, 2

NOTE ILLUSTRATIVE

La situazione economico patrimoniale al 31 dicembre 2016 di Compagnia Immobiliare Azionaria comprende il bilancio di Compagnia Immobiliare Azionaria Spa e i bilanci delle società partecipate direttamente o indirettamente, nelle quali CIA Spa detiene una quota di capitale superiore al 50% o esercita il controllo operativo.

Tutti gli importi esposti nel seguito delle presenti note illustrative sono espressi in migliaia di euro. Laddove tale convenzione non viene usata è espressamente indicato.

Contenuto e forma della situazione economico patrimoniale consolidata

La relazione consolidata di Compagnia Immobiliare Azionaria e della capogruppo CIA S.p.A. al 31 dicembre 2016, ambedue sottoposte a revisione contabile, sono state elaborate nel presupposto del funzionamento e della continuità aziendale, applicando i principi contabili internazionali stabiliti dagli IAS/IFRS adottati dalla Commissione delle Comunità Europee con regolamento n. 1725/2003 e successive modifiche, conformemente al regolamento n. 1606/2002 del Parlamento Europeo, omologati, unitamente alle relative interpretazioni, con regolamento (CE) n. 1126/2008 che, a partire dal 2 dicembre 2008, abroga e sostituisce il regolamento n. 1725/2003 e successive modifiche.

Le suddette relazioni tengono conto delle raccomandazioni contenute nella delibera Consob n. 15519 del 27 luglio 2006 e delle comunicazioni Consob DEM/6064293 del 28 luglio 2006 e n. 0003907 del 19 gennaio 2015.

I dati del periodo di confronto sono stati anch'essi espressi secondo gli IAS/IFRS.

In accordo con quanto previsto dallo IAS 1 e tenuto conto altresì del documento congiunto Banca d'Italia, Consob, ISVAP n° 2 del 6 febbraio 2009, sono state fornite nelle relative sezioni della Relazione sulla Gestione, le informazioni riguardanti il contesto macroeconomico, il programma di sviluppo e il rafforzamento patrimoniale. Pertanto, gli Amministratori, tenuto conto del quadro di riferimento esposto e delle iniziative poste in atto, ritengono ragionevole l'aspettativa che il gruppo Cia possa disporre di adeguate risorse per continuare la propria attività in un prevedibile futuro e conseguentemente hanno adottato il presupposto della continuità aziendale per la redazione del bilancio consolidato chiuso al 31 dicembre 2016.

Dichiarazione di conformità ai Principi Contabili Internazionali

Il bilancio 2016 è redatto in conformità ai Principi Contabili Internazionali International Accounting Standard (IAS) ed International Financial Reporting Standard (IFRS) emanati dall'International Accounting Standard Boards (IASB) e delle relative interpretazioni dell'International Financial Reporting Committee (IFRC) omologati dalla Commissione Europea secondo la procedura di cui all'art. 6 del Regolamento n. 1606/2002 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 19 luglio 2002 in vigore dalla data di riferimento del bilancio.

L'applicazione degli IAS/IFRS è stata effettuata facendo anche riferimento al "quadro sistematico per la preparazione e presentazione del bilancio", con particolare riguardo al principio fondamentale che riguarda la prevalenza della sostanza sulla forma, nonché al concetto della rilevanza della significatività dell'informazione.

Si è inoltre tenuto conto, sul piano interpretativo, dei documenti sull'applicazione degli IFRS in Italia predisposti dall'Organismo Italiano di Contabilità (OIC).

Principi e metodi contabili

I criteri di valutazione adottati per la redazione del bilancio consolidato al 31 dicembre 2016 sono omogenei ai principi contabili adottati per la redazione del Bilancio Consolidato al 31 dicembre 2015 ad eccezione di quanto descritto nel successivo paragrafo "Principi contabili, emendamenti e interpretazioni applicati dal 1° gennaio 2016".

In coerenza con quanto richiesto dai documenti n. 2 del 6 febbraio 2009 e n. 4 del 3 marzo 2010 emessi congiuntamente da Banca d'Italia, Consob, ISVAP, si precisa che il bilancio consolidato del Gruppo CIA è redatto in base al presupposto della continuità aziendale.

Con riferimento alla nota Consob n. DEM/11070007 del 5 agosto 2011, si ricorda inoltre che il Gruppo non detiene in portafoglio titoli obbligazionari emessi da governi centrali e locali e da enti governativi e non è pertanto esposto ai rischi derivanti dalle oscillazioni di mercato.

Sono stati evidenziati, sia nel bilancio consolidato, sia in schemi di bilancio separati, i rapporti significativi con le parti correlate e le partite non ricorrenti, come richiesto dalla delibera CONSOB n. 15519 del 27 luglio 2006.

Principi, emendamenti ed interpretazioni applicati dal 1° gennaio 2016

A decorrere dal 1° gennaio 2016 sono applicabili le seguenti modifiche di principi e interpretazioni che non comportano effetti significativi per la Casa editrice:

  • Amendment allo IAS 1 Iniziativa di informativa: le modifiche introdotte sono principalmente volte a rendere maggiormente chiara l'esposizione delle voci riconducibili alle altre componenti di conto economico complessivo.
  • Amendment allo IFRS 11 Contabilizzazione delle acquisizioni di interessenze in attività a controllo congiunto: le modifiche disciplinano la contabilizzazione delle acquisizioni di interessenze in attività a controllo congiunto, uniformandola a quella prevista per le operazioni di aggregazione aziendale.
  • Amendment allo IAS 16 ed allo IAS 38 Chiarimento dei metodi di ammortamento accettabili: le modifiche chiariscono l'inappropriatezza dell'utilizzo dei metodi basati sui ricavi per calcolare l'ammortamento di un bene.
  • Amendment allo "IAS 19 Benefici per i dipendenti: le modifiche riguardano le modalità di determinazione dei tassi di sconto utilizzati per attualizzare la passività per benefici successivi alla cessazione del rapporto di lavoro, nonché chiarimenti sulle modalità di rilevazione dei contributi versati dai dipendenti nell'ambito di un piano a benefici definiti.
  • Amendments to IAS 16 e IAS 41: Agricoltura, Piante fruttifere. Le modifiche hanno variato i requisiti di contabilizzazione delle attività biologiche che soddisfano la definizione di "piante fruttifere" (c.d. "bearer plants"), quali per esempio gli alberi da frutta, che ora rientreranno nell'ambito di applicazione dello "IAS 16 - Immobili, impianti e macchinari" e che conseguentemente saranno soggette a tutte le previsioni di tale principio.
  • IFRS 14 Regulatory Deferral Accounts: lo standard consente ai first-time adopter di continuare a rilevare gli ammontari relativi alle tariffe regolamentate (rate regulated) iscritti in base ai previgenti principi adottati (per esempio, principi locali), in sede di prima adozione degli International Financial

Reporting Standards.

  • Amendments to IAS 27: Metodo del Patrimonio Netto nel bilancio separato (modifiche). Le modifiche consentono l'utilizzo dell'equity method nel bilancio separato per la contabilizzazione delle partecipazioni in imprese controllate, collegate e joint venture;
  • Investment Entities: Applying the Consolidation Exception (Amendments to IFRS 10, IFRS 12 and IAS 28). Le modifiche chiariscono che se la Capogruppo (o controllante intermedia) predispone un bilancio in conformità all'IFRS 10 (incluso il caso di una investment entity che non consolidi le proprie partecipazioni in imprese controllate, ma le valuti al fair value), l'esenzione dalla presentazione del Bilancio consolidato si estende alle controllate di una investment entity che sono a loro volta qualificate come investment entity.
  • Ciclo annuale di miglioramenti agli IFRS (2010-2012) e (2012-2014): contiene miglioramenti e modifiche formali a principi già esistenti.

Criteri di consolidamento

Il consolidamento viene effettuato con il metodo dell'integrazione globale per tutte le società partecipate nelle quali Compagnia Immobiliare Azionaria Spa detiene il controllo. Il controllo è presunto quando è detenuta, direttamente o indirettamente, più della metà dei diritti di voto effettivi o potenziali esercitabili in assemblea alla data di bilancio.

Sono società collegate quelle nelle quali il Gruppo esercita una influenza significativa, che si presume quando è detenuto più del 20% dei diritti di voto effettivi o potenziali esercitabili in assemblea alla data di bilancio.

Le società controllate sono consolidate a partire dalla data in cui il Gruppo ne acquisisce il controllo e deconsolidate dal momento in cui tale controllo viene meno.

Le società controllate sono incluse nell'area di consolidamento attraverso il metodo dell'integrazione globale.

I criteri adottati per l'applicazione di tale metodo prevedono, fra l'altro, quanto segue:

  • a) Il valore contabile netto delle partecipazioni nelle società consolidate è eliminato contro il patrimonio netto delle società partecipate e la concomitante assunzione di tutte le attività e passività delle partecipate. Da tale eliminazione è emerso un valore attribuibile all'avviamento pari a 138 mila Euro. Tale maggior valore è stato imputato ad incremento del valore dei terreni contabilizzati dalle partecipate Azienda Agricola Tenuta del Pisciotto Sarl e Feudi del Pisciotto Sarl.
  • b) Le partite di debito e di credito di tutte le operazioni intercorse tra le società consolidate, come pure gli utili e le perdite derivanti da operazioni commerciali o finanziarie tra le società del gruppo vengono eliminati.
  • c) La quota di patrimonio netto e di utile di competenza dei soci terzi delle società consolidate vengono esposte separatamente in apposite voci dello stato patrimoniale, mentre la quota del risultato netto dell'esercizio dei soci terzi di tali società viene evidenziata separatamente nel conto economico consolidato.

Le partecipazioni in società collegate sono rilevate con il metodo del patrimonio netto, ossia rilevando la quota di pertinenza del Gruppo nel risultato e nel patrimonio netto della partecipata. Gli utili e le perdite relativi ad operazioni infragruppo sono elisi per la quota di interessenza.

Qualora la quota di pertinenza del Gruppo nelle perdite di una società collegata ecceda il valore della partecipazione, il Gruppo non riconosce ulteriori perdite a meno che non ne abbia assunta l'obbligazione.

Tutti i bilanci delle società del gruppo sono predisposti alla medesima data e sono riferiti ad esercizi di uguale durata.

Prospetto di raccordo tra il patrimonio netto e l'utile ante imposte evidenziati nella situazione economico patrimoniale di CIA Spa e quelli indicati nella situazione economico patrimoniale consolidata.

La riconciliazione tra il patrimonio netto al 31 dicembre 2016 e l'utile del periodo chiuso a tale data, riflessi nel bilancio consolidato e quelli di CIA Spa è la seguente:

€uro/000 Patrimonio
netto
Risultato
economico
Come da bilancio di CIA Spa 12.161 879
Eliminazioni di consolidamento e rettifiche
Positive/(negative):
a) adeguamento dei valori contabili delle
partecipazioni al relativo patrimonio
netto:
(4.094) (2.523)
b) assets emersi in sede di consolidamento 138 --
Come da situazione consolidata __
8.205
__
__
(1.644)
____

Criteri di valutazione

Di seguito si riportano i principali criteri di valutazione applicati alla predisposizione delle situazioni comprese nell'area di consolidamento.

IMMOBILIZZAZIONI IMMATERIALI

Le immobilizzazioni immateriali, in base a quanto disposto dallo IAS 38, sono iscritte al costo di acquisto comprensivo degli oneri accessori e sono ammortizzate sistematicamente a quote costanti in funzione della residua possibilità di utilizzazione del bene che è in relazione alla sua vita utile. In particolare sono stati utilizzati i seguenti periodi di ammortamento:

  • Software 5 anni

IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI

Immobili, impianti e macchinari

Sono iscritte al costo di acquisto comprensivo degli oneri accessori e dei costi diretti. I costi di manutenzione aventi efficacia conservativa sono imputati a conto economico nell'esercizio in cui sono sostenuti. I costi di manutenzione che soddisfano i requisiti di capitalizzabilità previsti dallo IAS 16 sono iscritti tra le attività materiali.

Il costo delle immobilizzazioni è sistematicamente ammortizzato in ogni esercizio a quote costanti sulla base delle aliquote massime fiscalmente consentite che sono ritenute adeguate a ripartirne il costo sulla stimata residua vita utile. Le aliquote applicate sono le seguenti:

Attrezzature 25%
Mobili e Macchine ordinarie 12%
Macchine elettroniche 20%
Automezzi 25%
Impianti generici 10%
Spese adattamento locali 20%
Migliorie locali di terzi quote costanti rapportate alla durata del contratto
Costi e spese relativi a beni in locazione quote costanti rapportate alla durata del contratto o alla
minor vita utile del bene

Beni in locazione finanziaria

I contratti di leasing sottoscritti dal gruppo prevedono il trasferimento di tutti i rischi e benefici connessi derivanti dalla proprietà, e conseguentemente sono classificabili come finanziari.

I beni in locazione finanziaria sono iscritti nel bilancio consolidato al valore corrente del bene risultante dal contratto o, se minore, al valore attuale dei canoni contrattuali, con contestuale rilevazione fra le passività del corrispondente debito finanziario verso le società locatrici.

Le attività sono ammortizzate in modo coerente con le altre attività materiali.

L'onere finanziario è imputato a conto economico lungo la durata del contratto.

Investimenti immobiliari

Gli immobili sono iscritti al costo di acquisto o di produzione al netto degli ammortamenti e delle perdite per riduzione di valore accumulati.

Sono inclusi i costi direttamente attribuibili sostenuti per portare il bene nelle condizioni necessarie al funzionamento sulla base delle esigenze aziendali.

I costi inerenti la manutenzione ordinaria sono imputati direttamente a conto economico.

I costi sostenuti successivamente all'acquisto vengono capitalizzati solo se possono essere attendibilmente determinati e se incrementano i benefici economici futuri dei beni a cui si riferiscono; gli altri costi sono rilevati a conto economico.

L'ammortamento, con metodo a quote costanti, viene effettuato nel corso della vita utile stimata dell'immobile, compresa tra i 30 e i 50 anni.

I terreni, avendo vita utile illimitata, non sono ammortizzati; a tal fine terreno e immobile vengono contabilizzati separatamente anche quando acquistati congiuntamente.

Come previsto dallo IAS 36, almeno annualmente si procede alla verifica di eventuali perdite durevoli di valore delle attività rilevando come perdita l'eccedenza del valore contabile rispetto al valore recuperabile.

RIMANENZE DI MAGAZZINO

Materie prime, ausiliari e prodotti finiti sono iscritti al minore tra il costo di acquisto o di fabbricazione e il valore di realizzo desumibile dall'andamento di mercato, applicando il metodo del costo medio ponderato.

In conformità allo IAS 18, il costo è rappresentato dal fair value del prezzo pagato o di ogni altro corrispettivo ricevuto.

Le attività immobiliari classificate nelle rimanenze di magazzino sono iscritte al minore tra il costo d'acquisto e di produzione e il presumibile valore di realizzo. Tale minor valore è contabilizzato per mezzo di un apposito fondo svalutazione magazzino.

CREDITI E ALTRE ATTIVITÀ

I crediti sono attività non derivate con pagamenti fissi o determinabili e non quotate in un mercato attivo. Non sono classificate come tali le attività possedute per negoziazione, designate al fair value rilevato a conto economico o designate come disponibili per la vendita.

I crediti sono valutati al costo ammortizzato utilizzando il criterio dell'interesse effettivo.

Se sussistono evidenze obiettive che è stata sostenuta una perdita per riduzione durevole di valore, si procede alla riduzione del valore contabile dell'attività rilevando la perdita subita direttamente a conto economico.

Tutte le attività finanziarie sono inizialmente rilevate al fair value inclusi, i costi di transazione direttamente attribuibili all'acquisizione.

Per i finanziamenti non fruttiferi e per quelli a condizioni fuori mercato, il fair value viene stimato al valore attuale di tutti gli incassi attualizzati, utilizzando il tasso di mercato prevalente per uno strumento similare.

Il Gruppo verifica, almeno ad ogni data di riferimento del bilancio, se esistono obiettive evidenze che le attività finanziarie abbiano subito una perdita di valore.

L'eventuale perdita, calcolata come differenza tra il valore contabile dell'attività e valore attuale dei futuri flussi finanziari stimati scontato al tasso di interesse effettivo originale, viene rilevata a conto economico. Se in esercizi successivi l'ammontare della perdita diminuisce, si procede allo storno a conto economico della perdita per riduzione di valore precedentemente rilevata. Il nuovo valore contabile, comunque non supera il costo ammortizzato che si sarebbe avuto nel caso in cui la perdita per riduzione di valore non fosse mai stata rilevata.

PARTECIPAZIONI

Le partecipazioni non qualificate sono iscritte al costo d'acquisto. Gli investimenti in partecipazioni che non hanno un prezzo quotato in un mercato attivo e il cui fair value non può essere valutato attendibilmente, sono valutati al costo rettificato per eventuali perdite durevoli di valore.

DISPONIBILITÀ LIQUIDE E MEZZI EQUIVALENTI

Le disponibilità liquide e mezzi equivalenti comprendono i valori numerari, ossia quei valori che possiedono i requisiti della disponibilità a vista o a brevissimo termine, del buon esito e dell'assenza di spese per la riscossione.

DEBITI, PASSIVITÀ FINANZIARIE E ALTRE PASSIVITÀ

In base allo IAS 39 i debiti, le passività finanziarie e le altre passività sono inizialmente rilevate al fair value e successivamente valutate al costo ammortizzato utilizzando il criterio dell'interesse effettivo.

FONDI PER RISCHI E ONERI

I fondi rischi ed oneri sono relativi a obbligazioni, legale o implicita, nei confronti di terzi per le quali è probabile che si renderà necessario l'impiego di risorse del Gruppo e per le quali può essere effettuata una stima attendibile dell'ammontare dell'obbligazione stessa.

Le variazioni di stima sono rilevate nel conto economico del periodo in cui la variazione è avvenuta.

BENEFICI A DIPENDENTI E TFR

Il trattamento di fine rapporto copre le spettanze da corrispondere in relazione agli impegni maturati alla

C.I.A. S.p.A. Pag. 42

data di chiusura dell'esercizio, a favore dei dipendenti, in applicazione delle leggi e dei contratti di lavoro vigenti.

Secondo gli IAS/IFRS il Trattamento di Fine Rapporto rappresenta un "piano a benefici definiti" soggetto a valutazioni di natura attuariale collegate a stime (quali ad esempio la mortalità e le variazioni retributive prevedibili) al fine di esprimere il valore attuale del beneficio, da erogarsi al termine del rapporto di lavoro, che i dipendenti hanno maturato alla data di chiusura dell'esercizio.

Le indennità di fine rapporto sono pertanto determinate applicando una metodologia di tipo attuariale, basata su ipotesi demografiche, in ordine al tasso di sconto che riflette il valore del denaro nel tempo, al tasso di inflazione e, per quanto riguarda il TFR, al livello delle retribuzioni e dei compensi futuri, come previsto dallo IAS 19.

CONTRIBUTI IN CONTO CAPITALE

I contributi in conto capitale, secondo le disposizioni dello IAS 20, sono contabilizzati solo se esiste una ragionevole certezze che:

  • l'impresa rispetterà le condizioni previste;
  • i contributi saranno ricevuti.

La rappresentazione in bilancio dei contributi in conto capitale avviene secondo il metodo del risconto, con imputazione a conto economico dei ricavi con criterio sistematico, secondo la vita utile del bene cui si riferiscono.

ISCRIZIONE DEI RICAVI, PROVENTI, COSTI E ONERI

I ricavi sono iscritti al fair value del corrispettivo ricevuto, al netto dei resi, sconti, abbuoni e premi, nonché delle imposte direttamente connesse con la vendita dei prodotti.

I ricavi per prestazioni di servizi sono rilevati in base alla percentuale di completamento del servizio.

I ricavi di natura finanziaria vengono riconosciuti in base alla competenza temporale.

I costi sono rilevati in base al riconoscimento dei relativi ricavi.

IMPOSTE

Le imposte sul reddito correnti sono iscritte, per ciascuna Società, in base alla stima del reddito imponibile in conformità alle aliquote e alle disposizioni vigenti, o sostanzialmente approvate alla data di chiusura del periodo, tenendo conto delle esenzioni applicabili e dei crediti d'imposta spettanti.

Le imposte anticipate e differite sono calcolate sulle differenze temporanee tra il valore attribuito ad attività e passività in bilancio e i corrispondenti valori riconosciuti ai fini fiscali, sulla base delle aliquote in vigore al momento in cui le differenze temporanee si riverseranno. Quando i risultati sono rilevati direttamente a patrimonio netto, le imposte correnti, le attività per imposte anticipate e le passività per imposte differite sono anch'esse imputate al patrimonio netto.

Le attività e le passività fiscali differite sono compensate quando vi è un diritto legale a compensare le imposte correnti attive e passive e quando si riferiscono ad imposte dovute alla medesima Autorità fiscale e il Gruppo intende liquidare le attività e le passività correnti su base netta.

DIVIDENDI

I dividendi vengono contabilizzati nel periodo contabile in cui viene deliberata la distribuzione.

Cambiamenti di principi contabili, errori e cambiamenti di stima

Il cambiamento delle stime contabili è definito dallo IAS 8 come un aggiustamento del valore contabile di un'attività o di una passività, o dell'importo rappresentativo del consumo periodico di un'attività, che derivi dalla valutazione della situazione attuale e dei benefici e delle obbligazioni attesi futuri delle attività e passività. I cambiamenti delle stime contabili emergono quindi da nuove informazioni e da nuovi sviluppi e non invece dalla correzione di errori.

La correzione degli errori di esercizi precedenti sono omissioni ed errate rappresentazioni dei bilanci di uno o più degli esercizi precedenti derivanti dal mancato od erroneo utilizzo di informazioni attendibili che:

  • a) erano disponibili quando i bilanci di quegli esercizi sono stati approvati;
  • b) dovevano ragionevolmente essere ottenute ed utilizzate nella preparazione e pubblicazione dei relativi bilanci.

L'effetto del mutamento delle stime contabili, ai sensi dello IAS 8, viene imputato prospetticamente a conto economico a partire dall'esercizio in cui sono adottate.

Area di consolidamento

Metodo dell'integrazione globale

Le Società controllate da Compagnia Immobiliare Azionaria Spa che sono state consolidate, oltre a Compagnia Immobiliare Azionaria Spa, con il metodo dell'integrazione globale, sono le seguenti:

Percentuale di
Proprietà
- Az. Agricola Tenuta del Pisciotto Sarl 100,00 %
- Resort del Pisciotto Srl 100,00 %
- Feudi del Pisciotto Srl 100,00 %
- Diana Bis Srl 100,00 %
- Infrastrutture America Srl 51,00 %
- Agricola Florio Srl Società Agricola (già Isola Longa Turismo Rurale) 100,00 %
- Resort & Golf Società Consortile A.r.l.* 71,43 %

* Consolidata con il metodo integrale in quanto controllata da Resort del Pisciotto per il 28,57%, da Az. Agricola Tenuta del Pisciotto per il 14,29%, da Agricola Florio per il 14,29% e direttamente da Cia Spa per il 14,29%.

Metodo del patrimonio netto

Le Società collegate di Compagnia Immobiliare Azionaria Spa che sono state consolidate con il metodo del patrimonio netto sono:

Percentuale di
Proprietà
- LC International LLC 20,40
%
- Società Infrastrutture Sicilia Srl* 25,50
%
- Isola Longa Srl 50,00
%

* partecipata da Infrastrutture America per il 50%.

Non si registrano variazioni nell'area di consolidamento rispetto alla situazione al 31 dicembre 2015.

PROSPETTI DI DETTAGLIO E NOTE ILLUSTRATIVE

ATTIVO

ATTIVITA' NON CORRENTI

1) Altre Immobilizzazioni immateriali

Il valore delle altre immobilizzazioni immateriali ha avuto nell'esercizio la seguente movimentazione:

€uro/000 Costi di
impianto e
ampli.to
Costi di
R&S e
pubbl.
Diritti di
brevetto
industriali
Concessioni
licenze e
marchi
Imm. in
corso e
acconti
Altre
immobilizz
azioni
Totale
Costo storico -- -- -- -- 157 157
Rivalutazioni precedenti
Svalutazioni precedenti
Ammortamenti precedenti -- -- -- -- (157) (157)
Saldo iniziale -- -- -- -- -- --
Acquisizioni dell'esercizio
Variazione area
consolidamento
Riclassifiche
(-)
Riclassifiche
(+)
Alienazioni dell'esercizio
Rivalutazioni dell'esercizio
Svalutazioni dell'esercizio
Differenze cambio
Ammortamenti dell'esercizio
-- -- -- -- -- --
Totale -- -- -- -- -- --
Movimentazione ex art. 2426,
nr. 3
Tot. Altre Imm.
Immateriali
-- - -- -- -- --

2) Immobilizzazioni materiali

Il valore al 31 dicembre 2016 delle immobilizzazioni materiali è costituito da:

C.I.A. S.p.A. Pag. 45
€uro/000 31/12/15 31/12/16
Totale 42.537 39.311
Immobilizzazioni in corso 944 88
Altri beni 512 520
Impianti e macchinari 1.534 1.262
Terreni e fabbricati 39.547 37.441

Le immobilizzazioni materiali registrano le seguenti variazioni:

€uro/000 Importi
Saldo al 31/12/2015 42.537
Variazione area di consolidamento --
Rivalutazioni esercizio --
Incrementi dell'esercizio 352
Decrementi dell'esercizio (2.060)
Ammortamento dell'esercizio (1.518)
Saldo al 31/12/2016 39.311

Il dettaglio e la relativa movimentazione rispetto al periodo precedente sono illustrati nella tabella che segue:

€uro/000 Terreni* Immobili Immobili
in leasing
Impianti
e
macchin.
Attrezz.
Ind. e
comm.li
Immob.
In corso
Altri
beni
Totale
Costo storico 10.254 33.266 1.042 4.695 71 944 1.339 51.611
Rivalutazioni precedenti 1.227 1.227
Svalutazioni precedenti
Ammortamenti precedenti (28) (5.172) (1.042) (3.161) (71) -- (827) (10.301)
Saldo iniziale 11.453 28.094 -- 1.534 -- 944 512 42.537
Acquisizioni dell'esercizio 122 148 82 352
Variazione area consolidamento
Riclassifiche
(-) (856) (856)
Riclassifiche
(+) 803 27 26 856
Alienazioni dell'esercizio (2.415) (30) (2.445)
Storno fondi per cessioni 355 30 385
Differenze cambio
Ammortamenti dell'esercizio (971) -- (447) -- -- (100) (1.518)
Totale 11.453 25.988 -- 1.262 -- 88 520 39.311
Movimentazione ex art. 2426, nr. 3
Tot. Immobilizz. Materiali 11.453 25.988 -- 1.262 -- 88 520 39.311

* I terreni comprendono il maggior valore emerso in sede di consolidamento, rispetto ai valori di bilancio, di aree di proprietà di società del Gruppo. Tale maggior valore è stato quantificato in 138 mila euro.

Il dettaglio delle immobilizzazioni in corso è il seguente:

€uro/000 31/12/15 31/12/16
Antico Baglio Contrada Pisciotto Niscemi (CL) 789 --
Resort del Pisciotto 84 84
Ristorante Feudi del Pisciotto 71 --
Altre immobilizzazioni in corso -- 4
Totale 944 88

3) Partecipazioni valutate al Patrimonio Netto

€uro/000 Saldo al 31/12/15 Acquisiz. Riclassif. Rivalutaz./ (Svalutaz.) Variazione consolidam. Saldo al 31/12/16 Isola Longa Turismo Rurale Srl 3 3 Società Infrastrutture Sicilia Srl 7.015 (3.881) 3.134 LC International LLC 1.454 1.454 Isola LongaSrl 1.310 1 1.311 Totale 9.782 -- -- (3.880) -- 5.902

La voce si riferisce al valore delle partecipazioni in società collegate e ammonta a 5.902 mila euro. Il dettaglio della movimentazione rispetto al precedente esercizio è esposto nella tabella che segue:

Il decremento del valore delle partecipazioni rispetto al precedente esercizio si riferisce alla svalutazione operata dalla controllata Infrastrutture America nella partecipata Società Infrastrutture Sicilia, a seguito della determinazione del valore della società Airgest Spa, proprietaria dell'aeroporto di Trapani, da parte del valutatore indipendente incaricato e conseguente rideterminazione del valore della partecipazione detenuta.

4) Altre Partecipazioni

€uro/000 Saldo al
31/12/15
Acquisizioni Alienazioni/
Riclassif.
Variazione
Fair Value
Saldo al
31/12/16
Marina di Punta Ala 155 -- -- -- 155
Audoin De Dampierre 132 -- -- -- 132
Donnafugata Resort Srl 344 -- -- -- 344
Totale 631 -- -- -- 631

5) Crediti per imposte anticipate

L'ammontare dei crediti per imposte anticipate è pari al 31 dicembre 2016 a 275 mila euro, contro un valore al 31 dicembre 2015 pari a 331 mila euro.

Il dettaglio analitico della composizione della posta è fornito nella tabella di dettaglio inserita al punto 25) imposte delle presenti note al bilancio.

6) Altri crediti non correnti

Gli altri crediti non correnti, pari a 1.990 mila euro, contro i 1.977 mila euro del precedente esercizio. Sono costituiti per lo più da crediti vantati dalla controllata Infrastrutture America verso la collegata Società Infrastrutture Sicilia.

ATTIVITA' CORRENTI

7) Rimanenze

Le rimanenze finali sono pari a 15.489 mila euro, e sono principalmente costituite dagli immobili ad uso residenziale disponibili per la vendita, valorizzati per 11.946 mila euro, contro i 12.074 mila euro del precedente esercizio.

Il decremento delle rimanenze residenziali, pari a 128 mila euro è relativo alla cessione di un box perfezionata nel corso del periodo.

La tabella che segue evidenzia la movimentazione delle rimanenze dell'immobile residenziale.

€uro/000 Rimanenze
residenziale
Costo Storico al 31 dicembre 2015 26.493
Cessioni precedenti (13.946)
Svalutazioni precedenti (473)
Ammortamenti precedenti --
Saldo netto al 31 dicembre 2015 12.074
Incrementi dell'esercizio --
Alienazioni dell'esercizio (costo del venduto) (128)
Ammortamenti dell'esercizio --
Svalutazioni dell'esercizio --
Saldo netto al 31 dicembre 2016 11.946

Tra le rimanenze figurano inoltre, in misura residuale, i semilavorati (vino sfuso) e le anticipazioni colturali dell'azienda Feudi del Pisciotto e Azienda Agricola Tenuta del Pisciotto per un valore complessivo di 3.543 mila euro. Il corrispondente valore al 31 dicembre 2015 era pari a 4.038 mila euro.

8) Crediti commerciali

€/000 31/12/15 31/12/16
Clienti ordinari 1.263 2.762
Fatture da emettere 1.279 3.783
Fondo Svalutazione Crediti (1) (4)
Totale crediti commerciali 2.541 6.541

9) Crediti Tributari

Totale Crediti Tributari 659 845
Altri crediti vs. Erario 215 194
Erario c/IVA 128 131
Crediti IRES da consolidato fiscale 286 491
Erario IRES/IRAP 30 29
€uro/000 31/12/15 31/12/16

10) Altri Crediti

€uro/000 31/12/15 31/12/16
Note credito da ricevere/anticipi a fornitori 93 123
Ratei e risconti attivi 312 204
Crediti verso dipendenti 1 --
Crediti verso collegate 481 381
Altri crediti 74 199
Totale Altri Crediti 961 907

11) Disponibilità liquide

€uro/000 31/12/15 31/12/16
Depositi bancari 1.026 461
Denaro e valori in cassa 7 5
Totale Disponibilità Liquide 1.033 466

Di seguito viene fornita la posizione finanziaria netta totale nelle sue componenti principali, esposta secondo lo schema raccomandato dalla Consob.

Posizione finanziaria netta totale

€uro/000 31/12/15 31/12/16
A. Cassa 7 5
-
Depositi bancari
1.026 461
B. -
Depositi postali
Altre disponibilità liquide
--
1.026
--
461
C. Disponibilità liquide ed altre attività finanziarie (A+B) 1.033 466
D. Titoli detenuti per la negoziazione -- --
-
Crediti finanziari verso imprese collegate
-- --
-
Strumenti derivati ed altre attività finanziarie
-- --
E. Crediti ed altre attività finanziarie correnti -- --
F. Attività finanziarie correnti (D+E) -- --
G. Debiti bancari correnti 3.408 2.835
-
Leasing
--
2.333
--
2.649
-
Altri debiti finanziari
-
Mutui
1.159 1.716
H. Parte corrente dell'indebitamento non corrente 3.492 4.365
-
Debiti finanziari verso imprese collegate
-- --
-
Strumenti derivati ed altre attività finanziarie
-- --
I. Altri debiti finanziari correnti -- --
L. Debiti vs banche ed altre passività finanziarie correnti (G+H+I) 6.900 7.200
M. Posizione finanziaria netta corrente (C+F-L) (5.867) (6.734)
-
Leasing
-- --
-
Finanziamenti a termine
-- --
-
Mutui
40.257 37.405
N. Parte dell'indebitamento non corrente 40.257 37.405
O. Altri debiti finanziari non correnti -- --
P. Indebitamento finanziario non corrente (N+O) 40.257 37.405
Q. Posizione finanziaria netta (M-P) (46.124) (44.139)

PASSIVO

PATRIMONIO NETTO

12) Movimentazione del Patrimonio Netto

€uro/000 Saldo al
31/12/15
Giroconto
risultato
Dividendi
distribuiti
Variaz. IAS
19 su TFR
Altri
movimenti
Risultato
del periodo
Saldo al
31/12/16
Patrimonio netto:
Del gruppo:
Capitale 923 923
Riserva sovrapprezzo azioni 1.526 1.526
Riserva di rivalutazione
Riserva legale 185 185
Riserve statutarie
Riserva di consolidamento 2.984 (4.317) (1.333)
Altre 5.879 2.876 (203) (4) 8.548
Utile (perdita) d'esercizio (1.441) 1.441 (1.644) (1.644)
Patrimonio netto di Gruppo 10.056 -- (203) (4) -- (1.644) 8.205
Di terzi:
Capitale e riserve di terzi 5.037 (1.621) 3.416
Utile (perdita) di terzi (1.621) 1.621 (1.904) (1.904)
Patrimonio netto di terzi 3.416 -- -- -- -- (1.904) 1.512
Tot. Patrimonio Netto 13.472 -- (203) (4) -- (3.548) 9.717

A seguito della variazione del principio IAS/IFRS 19, relativo al fondo TFR, che esclude la possibilità di contabilizzare gli utili e perdite attuariali con il metodo del corridoio, consentito fino a tutto il 2012, in data 02 gennaio 2013 è stata contabilizzata una riserva OCI negativa (inclusa nella voce riserva transizione IAS), per 4.218 euro, per lo storno dei risconti attivi contabilizzati al 31 dicembre 2012 pari a 4 mila euro. La contabilizzazione della componente attuariali sul TFR al 31 dicembre 2013 ha inoltre comportato un ulteriore riduzione della riserva OCI per 5 mila euro. Tale effetto, per l'esercizio 2015, ha comportato una riduzione della riserva OCI per 4 mila euro.

Dividendi pagati

Nel corso del periodo sono stati corrisposti 203 mila euro a seguito di dividendi deliberati in sede di approvazione del bilancio dell'esercizio 2015. Il residuo debito verso gli azionisti per dividendi deliberati negli esercizi 2009 e 2015 è pari a 2 mila euro.

PASSIVITA' NON CORRENTI

13) Debiti finanziari non correnti

Totale Debiti Finanziari
40.257
37.405
Debiti per finanziamenti (quote a M/L)
40.257
37.405
€uro/000
31/12/15
31/12/16

Il decremento dei debiti finanziari non correnti rispetto al precedente esercizio è principalmente attribuibile al rimborso anticipato del mutuo conseguente alla vendita delle unità immobiliare ad uso uffici di New York e al rimborso del finanziamento per effetto della vendita dell'unità immobiliare (box) effettuata nel primo semestre dell'anno da parte della controllata Diana Bis Srl.

14) Fondo per rischi e oneri

Il fondo, costituito nel corso del periodo, è pari a 2 mila euro.

15) Trattamento di fine rapporto

€uro/000 Fondo al
31/12/15
Variazione
area di
consolid.
Trasferimenti/
Utilizzi
Oneri
finanziari
Oneri
attuariali
Accant. Saldo al
31/12/16
Categoria:
Impiegati 32 -- -- -- 3 6 41
Tot. Fondo TFR 32 -- -- -- 3 6 41

Si fornisce nel seguito il dettaglio delle ipotesi attuariali utilizzate per la valutazione del Fondo TFR in accordo con lo IAS 19, al 31 dicembre 2016:

Assunzioni Finanziarie:
Tasso di Attualizzazione Curva Eur Composite AA al 31.12.2016
Scadenze
(anni)
Tassi
1 -0,220%
2 -0,117%
3 -0,037%
4 0,072%
5 0,209%
7 0,521%
8 0,692%
9 0,862%
10 1,017%
15 1,483%
Tasso di Inflazione 1,50%
Tasso atteso di incremento retributivo (inflazione inclusa)* 1,50%
Percentuale di TFR richiesta in anticipo 70,00%

* per gli anni 2017 e 2018 è stato applicato, per tutte le categorie, un tasso annuo di incremento pari all'1,50%; a partire dal 2019 sono stati applicati seguenti tassi annui di incremento: dirigenti:3,5%; giornalisti: 2,50%; impiegati: 1,50%.

Assunzioni demografiche:

Età Massima di Collocamento a Riposo Secondo le ultime disposizioni
legislative
Tavole di Mortalità RGS 48
Percentuale Media Annua di Uscita del Personale* 7,00%
Probabilità annua di richiesta di anticipo 3,50%

* calcolata per qualsiasi causa di eliminazione, nei primi dieci anni successivi a quello di valutazione

Analisi di sensitività Sensitivity Nuovo DBO
+0,50% 38.560
Tasso di Attualizzazione -0,50% 44.057
Informazioni Aggiuntive
Duration (in anni) 18,48
Pagamenti previsti
Pagamenti previsti al 31.12.2017 2.368
Pagamenti previsti al 31.12.2018 2.739
Pagamenti previsti al 31.12.2019 3.061
Pagamenti previsti al 31.12.2020 3.338
Pagamenti previsti al 31.12.2021 3.571
Pagamenti previsti dall'1.01.2022 al 31.12.2026 20.760

PASSIVITA' CORRENTI

16) Debiti finanziari correnti

€uro/000 31/12/15 31/12/16
Debiti correnti verso banche 3.408 2.835
Debiti verso gruppo Class 2.333 2.649
Debiti verso Istituti Finanziari (quota a breve) 1.159 1.716
Totale Debiti Finanziari 6.900 7.200

17) Debiti commerciali

€uro/000 31/12/15 31/12/16
Debiti verso fornitori e collaboratori 5.635 6.117
Fatture da ricevere e note credito da emettere 641 1.142
Totale Debiti Commerciali 6.276 7.259

18) Debiti tributari

€uro/000 31/12/15 31/12/16
Debiti vs. Erario per ritenute 64 68
Debiti vs. Erario per IVA a debito -- 313
Debiti per imposte correnti 44 163
Altri debito vs. erario 132 290
Totale Debiti tributari 240 834

19) Altri debiti

€uro/000 31/12/15 31/12/16
Debiti verso Istituti di Previdenza 112 167
Debiti vs. dipendenti 50 66
Debiti vs. azionisti per dividendi 2 2
Cauzioni ricevute 2.382 2.382
Altri debiti 4.399 4.169
Ratei e risconti passivi 2.440 3.113
Totale Altri Debiti 9.385 9.899

I risconti passivi comprendono l'importo di 1.817 mila euro, riferito al contributo in conto capitale da parte di Feudi del Pisciotto e Azienda Agricola Tenuta del Pisciotto, per la contabilizzazione del quale si è utilizzato il metodo dei risconti. Tale metodo prevede l'imputazione dei ricavi relativi al contributo in funzione dell'effettiva vita utile dei beni cui i contributi si riferiscono. Ricordiamo che i contributi in oggetto sono stati riconosciuti per finanziare la realizzazione della cantina da parte della controllata Feudi del Pisciotto Sarl e per la realizzazione degli impianti vitivinicoli della Azienda Agricola Tenuta del Pisciotto Sarl. Gli altri debiti comprendo anticipazioni da clienti.

Pag. 55

CONTO ECONOMICO

Circa l'andamento economico di CIA Spa e società controllate, oltre a quanto indicato nella relazione intermedia sulla gestione si evidenziano le principali voci divise per classi.

20) Ricavi

€uro/000 31/12/15 31/12/15*
Riclassif.
31/12/16 Variaz.
(%)
Ricavi affitti 2.635 2.635 2.853 8,3
Ricavi facility management 731 731 731 -
Ricavi vendita vino 842 842 1.922 128,3
Variaz. rimanenze prod. finiti e semilav. attività vinicola - 498 (482) n.s.
Altri Ricavi attività vitivinicola e Wine Relais 902 377 492 30,5
Ricavi da vendite immobiliari 1.260 1.260 2.861 127,1
Variazione rimanenze magazzino residenziale - (1.615) (130) 92,0
Altri Ricavi 392 392 269 (31,1)
Totale Ricavi operativi 6.762 5.120 8.516 66,3

La voce Altri ricavi da attività vitivinicola, oltre ai ricavi generati dal Wine Relais (pari a circa 136 mila euro, con crescita del 70% rispetto all'esercizio precedente), include il risconto per la quota di competenza del periodo, del contributo in conto capitale ricevuto con l'ammissione al decreto della Regione Sicilia (Mis.4.09 del Por Sicilia 2000/2006.

La riduzione rispetto all'esercizio precedente della voce Altri ricavi, che comprende quote di ricavi non inerenti la gestione caratteristica dell'azienda, è principalmente attribuibile alla contabilizzazione, avvenuta nel corso del precedente esercizio, della plusvalenza per la cessione della partecipazione in Donnafugata Resort, il cui prezzo finale di cessione ha determinato un'ulteriore plusvalenza di 0,2 milioni di euro, rispetto a quanto già contabilizzato.

21) Costi della produzione

Il dettaglio dei Costi operativi è il seguente:

€uro/000 31/12/15 31/12/15
Riclassif.
31/12/16 Variaz.
(%)
Acquisti 2.192 550 535 (2,7)
Servizi 1.710 1.710 1.739 1,7
Costo del personale 589 589 559 (5,1)
Valutazione partecipazioni a patrimonio netto (3) (3) 7 n.s.
Altri costi operativi 464 464 772 66,4
Totale costi operativi 4.952 3.310 3.612 9,1

L'incremento dei costi operativi è principalmente riferibile alle spese sostenute per la vendita dell'immobile ad uso uffici sito a New York – Manhattan. Le altre voci di costo, sono sostanzialmente in linea con l'esercizio precedente.

Per quanto riguarda i Servizi il dettaglio è il seguente:

€uro/000 31/12/15 31/12/16 Variaz.
(%)
Costi locazioni 119 108 (9,2)
Costi facility 288 279 (3,1)
Costi attività vitivinicola 336 316 (6,0)
Costi consulenze legali, finanziarie e amministrative 654 530 (19,0)
Altri costi 313 506 61,7
Totale Servizi 1.710 1.739 1,7

La variazione è generata da una serie di componenti positivi e negativi delle varie voci di costo. In particolare si segnala la riduzione dei costi per consulenze per effetto alle spese legali sostenute nell'anno precedente per il secondo lodo arbitrale, nell'ambito del contenzioso sorto per la cessione della quota pari al 15% del capitale sociale di Donnafugata Resort Srl. L'incremento della voce Altri costi è attribuibile alle spese sostenute per la vendita dell'immobile ad uso uffici sito a New York – Manhattan.

22) Proventi e Oneri non ordinari

Il dettaglio è il seguente:

€uro/000 31/12/15 31/12/16 Variaz.
(%)
Sopravvenienze attive 2.896 97 (96,7)
Plusvalenze -- 8 100,0
Totale proventi non ordinari 2.896 105 (96,4)
Sopravvenienze passive (163) (594) 264,4
Refusione danni (151) -- (100,0)
Perdite su crediti non coperte da fondi -- -- --
Totale oneri non ordinari (314) (594) 89,2
Risultato delle partite non ordinarie 2.582 (489) (118,9)

Le sopravvenienze attive del precedente esercizio includevano gli effetti del rilascio a conto economico, in conseguenza dell'incasso del relativo credito, del fondo svalutazione crediti stanziato al 31 dicembre 2014 a fronte della cessione della partecipazione in Donnafugata Reosrt, per l'ammontare di 2,7 milioni di euro. Le sopravvenienze passive dell'esercizio includono, per l'ammontare di 430 mila euro, gli effetti economici della chiusura del contenzioso fiscale con l'agenzia delle entrate relativo all'accertamento dell'anno 2012.

23) Ammortamenti e svalutazioni

Il dettaglio è il seguente:

€uro/000 31/12/15 31/12/16 Variaz.
(%)
Ammortamento immobilizzazioni immateriali 3 -- (100,0)
Ammortamento immobilizzazioni materiali 1.515 1.518 0,2
Altre svalutazioni e accantonamenti 3.687 3.875 5,1
Totale ammortamenti 5.205 5.393 3,6

Le altre svalutazioni e accantonamenti includono gli effetti della svalutazione del valore della partecipazione nella società collegata Società Infrastrutture Sicilia Srl, per 3,87 milioni di euro.

24) Oneri/Proventi Finanziari netti

Di seguito il dettaglio dei proventi e oneri finanziari del periodo:

€uro/000 31/12/15 31/12/16
Interessi attivi bancari -- --
Interessi attivi su titoli -- --
Altri proventi finanziari 1 --
Totale Proventi finanziari 1 --
Spese bancarie e di finanziamento (42) (35)
Interessi passivi bancari (219) (121)
Interessi passivi su finanziamenti (1.964) (1.808)
Altri oneri finanziari (98) (138)
Totale Oneri finanziari (2.323) (2.102)
Proventi/(Oneri) finanziari Netti (2.322) (2.102)

25) Imposte

Il dettaglio è il seguente:

€uro/000 31/12/15 31/12/16
Imposte dell'esercizio 51 1.130
Imposte differite nette (124) (662)
Totale Imposte a Conto Economico (73) 468

Le imposte differite del periodo, positive per 662 mila euro, includono per l'importo di 730 mila euro, le imposte anticipate sulle perdite IRES delle società appartenenti al consolidato fiscale di Cia. Sono inoltre stati recepiti gli effetti negativi per la riduzione del credito sulle perdite IRES del consolidato conseguente alla variazione dell'aliquota IRES, per l'ammontare di 72 mila euro. Infine sono state contabilizzate imposte anticipate positive per 4 mila euro sulle riprese temporanee operate per il conteggio delle imposte del periodo.

Il numero 14 dell'art. 2427 richiede la redazione di un prospetto che indichi:

a) la descrizione delle differenze temporanee che hanno comportato la rilevazione di imposte differite e anticipate, specificando l'aliquota applicata e le variazioni rispetto all'esercizio precedente, gli importi accreditati o addebitati a Conto Economico oppure a Patrimonio Netto, le voci escluse dal computo e le relative motivazioni;

b) l'ammontare delle imposte anticipate contabilizzato in bilancio attinenti a perdite dell'esercizio o di esercizi precedenti e le motivazioni dell'iscrizione, l'ammontare non ancora contabilizzato e le motivazioni della mancata iscrizione;

La tabella che segue risponde a tale esigenza:

Valori al 31/12/2015 Valori al 31/12/2016
Ammontare
delle
differenze
temporanee
Effetto
Fiscale
Effetto
varizione
aliquote 2015
Effetto
sul
risultato
Ammontare
delle
differenze
temporanee
Effetto
Fiscale
Effetto
sul
risultato
Aliquota applicata (IRES) fino al 2015 27,50% 27,50%
Aliq. applicata (IRES+IRAP) fino al 2015 31,40% 31,40%
Aliquota applicata (IRES) fino al 2015 24,00% 24,00%
Aliq. applicata (IRES+IRAP) fino al 2015 27,90% 27,90%
Imposte anticipate/(differite):
Beneficio fiscale su perdite IRES (2.875) 792 - 69 (199) 56 -
Cessione IRES per consolidato fiscale 2.676 (736) - - 199
Imposte su compensi amministratori (150) 38 (3) (1) (200) 47 12
Storno terreni (53) (17) 2 2 (53) (15) (0)
Storno Immobili (1.416) (445) 50 50 (1.416) (395) (0)
Eccedenza Oneri finanziari (664) 174 - 66 (715) 185 11
Accto fondo svalutazione (139) 38 (5) (5) (139) 33 0
Eccedenza ROL (1.591) 438 (58) (58) (1.591) 380 0
Rettifica Rol (522) - (18) (18) (522) (18) (0)
Storno altre immobilizzazioni 7 2 - - 7 2 -
Ace (83) 19 - 19 (3) (0) (19)
Attualizzazione TFR (3) 1 - - (3) 1 -
Imposte differite (anticipate) nette 304 -
32
124 275 4
Effetto Netto:
Sul risultato d'esercizio 124 4
Sul Patrimonio Netto Iniziale 420 331
Crediti ceduti per cons. fiscale (214) (56)
Differenze su precedenti esercizi - (3)
Sul Patrimonio Netto Finale 331 275

26) Effetto fiscale relativo alle altre componenti di conto economico complessivo consolidato

La modifica del principio IAS 19 relativo, tra l'altro, alla modalità di contabilizzazione del fondo TFR, con l'abolizione della possibilità di utilizzazione del metodo del corridoio ai fini della registrazione degli oneri e delle perdite attuariali, ha comportato la contabilizzazione diretta, in una riserva di patrimonio netto negativa, degli oneri attuariali maturati nel corso dell'esercizio, per complessivi 4 mila euro, interamente di pertinenza degli azionisti di maggioranza.

Si ricorda che nel precedente esercizio la società controllata Agricola Florio Sarl, in considerazione del maggior valore di mercato dei terreni di proprietà, aveva ritenuto opportuno operare una rideterminazione del valore contabile degli stessi, secondo quanto previsto dai principi contabili internazionali (IAS17), dalla quale era emerso un maggior valore, pari a 1,23 milioni di euro, rispetto al valore di carico e iscritto negli attivi societari.

Tali poste, recepite a livello di conto economico complessivo, non generano effetti fiscali.

27) Conti D'ordine

Garanzie prestate – trattasi delle garanzie ipotecarie prestate a fronte dei finanziamenti a medio-lungo termine contratti con Unicredit Banca per euro 24.000.000,00 e con Banca CARIGE per euro 16.000.000,00. La società ha stipulato una fideiussione per mezzo di Carige per euro 1.460.000 per l'operazione di acquisto quote LC International LLC. Garanzia ipotecaria sulla cantina vitivinicola sita in Niscemi (Caltanisetta) a fronte del finanziamento concesso di euro 6.000.000. Garanzia di secondo grado sulla cantina sita in Niscemi per 900.000 euro a fronte di un finanziamento di 450.000 euro erogato da Banca Nuova. Garanzia ipotecaria sull'immobile sito in Milano in corso Italia 64-Burigozzo 1 per finanziamento fino a euro 11.900.000,00.

Lettera di patronage a favore di Centrobanca per finanziamento di euro 22.000.000,00 alla società controllata Diana Bis Srl.

Contratti di copertura - Diana Bis ha in essere un contratto di Interest Rate Swap su un nozionale di circa 3 milioni di euro (quota parte del finanziamento), per aver trasformato a tasso fisso il mutuo sull'immobile Via Burigozzo, angolo corso Italia, per tutta la sua durata.

Nostri beni presso terzi – comprende il valore dei titoli presso la Monte Titoli per complessivi euro 125.870.

FAIR VALUE DELLE ATTIVITA' E PASSIVITA' FINANZIARIE

Come previsto dallo IAS 32, viene presentato il confronto tra il valore iscritto nella situazione consolidata al 31 dicembre 2016 ed il relativo fair value delle attività e passività finanziarie:

€ (migliaia) Valore
contabile
Fair
value
Attività finanziarie
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti 466 466
Crediti commerciali 6.541 6.541
Partecipazioni e titoli 6.533 6.533
Altri crediti 4.017 4.017
Passività finanziarie
Debiti Finanziari 41.770 41.770
Debiti commerciali 7.259 7.259
Altri debiti 10.733 10.733
Debiti verso banche 2.835 2.835

INFORMATIVA DI SETTORE

La seguente informativa di settore è stata predisposta in accordo con lo IAS 14.

Si riportano di seguito i principali dati settoriali societari:

A ) Locazioni

€uro/000
(Dati riclassificati dal management)
31/12/15 31/12/16 Variaz.
Assoluta
Variaz.
(%)
Ricavi 2.635 2.853 218 8,3
Costi operativi diretti (2.114) (2.059) 55 (2,6)
Margine di contribuzione 521 794 273 52,4
Incidenza % sui ricavi 19,8 27,8

B ) Servizi e facility management

€uro/000
(Dati riclassificati dal management)
31/12/15 31/12/16 Variaz.
Assoluta
Variaz.
(%)
Ricavi 731 731 -- --
Costi operativi diretti (401) (458) (57) (14,2)
Margine di contribuzione 330 273 (57) (17,3)
Incidenza % sui ricavi 45,1 37,3

C ) Attività vitivinicola

€uro/000
(Dati riclassificati dal management)
31/12/15 31/12/16 Variaz.
Assoluta
Variaz.
(%)
Ricavi vendita vino 842 1.922 1.080 128,3
Variazione delle Rimanenze 498 (482) (980) (196,8)
Altri Ricavi attività vitivinicola 377 492 115 30,5
Totale Ricavi 1.717 1.932 215 12,5
Costi operativi diretti (1.309) (1.336) (27) (2,1)
Margine di contribuzione 408 596 188 46,1
Incidenza % sui ricavi 23,8 30,8

D ) Attività di compravendita Immobiliare

€uro/000
(Dati riclassificati dal management)
31/12/15 31/12/16 Variaz.
Assoluta
Variaz.
(%)
Ricavi 1.260 2.861 1.601 127,1
Variazione rimanenze magazzino residenziale (1.615) (130) 1.485 (92,0)
Costi operativi diretti -- (442) (442) n.s.
Margine di contribuzione (355) 2.289 2.644 n.s.
Incidenza % sui ricavi (28,2) 80,0

Controversie e passività potenziali

Nel luglio 2008 con processo verbale di constatazione (PVC), l'Agenzia delle Entrate di Milano ha contestato alla Società per l'esercizio 2005, rilievi relativi alla presunta non inerenza di costi d'esercizio (0,15 milioni di euro di imponibile) ed alla mancata compilazione di un quadro della dichiarazione dei redditi (quadro EC); errore formale che ha generato la richiesta di 0,6 milioni di euro di imponibile, pur in assenza di un danno erariale, avendo la società correttamente conteggiato e versato le imposte. In data 6 aprile 2010 è stato notificato alla società l'avviso d'accertamento riportante i medesimi rilievi già inclusi nel Processo Verbale di Constatazione. Tramite lo Studio Legale Tributario fondato da F. Gallo è stato presentato ricorso presso la Commissione Tributaria Provinciale di Milano in data 28 settembre 2010. L'udienza si è tenuta il 14 dicembre 2011 ed ha visto la Commissione Tributaria Provinciale di Milano respingere i ricorsi della società che ha proceduto a ricorrere in appello, per richiedere l'annullamento della sentenza innanzi alla competente Commissione Tributaria Regionale, dopo aver pagato, nel mese di marzo 2011, una cartella esattoriale per l'importo di 155 mila euro. La Commissione Tributaria Regionale, con sentenza pronunciata il 30 novembre 2012 e depositata il 15 gennaio 2013, ha confermato l'esito della sentenza di primo grado, con motivazioni ritenute dai legali inconsistenti. La società, per il tramite dello Studio Gallo, ha pertanto provveduto a notificare ricorso, in data 15 luglio 2013, presso la Suprema Corte di Cassazione. In data 9 agosto 2013 Equitalia ha nel frattempo notificato, sulla base della sentenza della Commissione Tributaria Regionale, cartella di pagamento per i residui importi dovuti sulla base dell'originario avviso d'accertamento, per la quale è stata in ogni caso ottenuta la sospensione. Si è allo stato in attesa della fissazione dell'udienza in Cassazione.

Secondo la difesa ed illustri esponenti della materia che seguono il ricorso in Cassazione, si sta sempre più consolidando in giurisprudenza e, di recente, si spera, anche presso l'Agenzia, il fatto che eventuali

omissioni di ordine formale non possano inficiare la spettanza di diritti sostanziali, come è quello rivendicato dalla Società. Sulla base di queste considerazioni, e confortati dalla valutazione del legale, si è ritenuto allo stato non necessaria l'iscrizione di un fondo rischi per passività potenziale sulla posizione in oggetto.

Nel mese di luglio 2014 è stata depositata la sentenza del Consiglio di Stato in riferimento al ricorso presentato dal Condominio di Corso Italia n. 66 e n.68. Il ricorso era stato presentato contro la sentenza del T.A.R. Lombardia – Milano Sezione II n. 02660/2011 che aveva dato torto al Condominio stesso, riguardo alla realizzazione delle opere inerenti il complesso immobiliare sito tra via Borgazzi e via Burigozzo. In opposizione alla sentenza sfavorevole, in data 13.01.2015, Diana Bis ha presentato ricorso per revocazione avverso la sentenza del Consiglio di Stato presso le sedi competenti. Nel corso dell'udienza tenutasi nel mese di gennaio 2016, il Consiglio di Stato, su richiesta delle parti che hanno evidenziato concrete prospettive di componimento, in vista di una possibile definizione conciliativa della causa, ha differito sine die la discussione.

In data 21 giugno 2016, controparte ha depositato istanza di richiesta di fissazione dell'udienza di merito per il giudizio di revocazione. Nel corso del mese di novembre la IV Sezione del Consiglio di Stato ha fissato per l'11 aprile 2017 l'udienza di discussione del ricorso.

Medio tempore, l'amministrazione comunale (che si ricorda essere il primo destinatario della sentenza del Consiglio di Stato), dopo aver riaperto il procedimento amministrativo ai sensi della legge n. 241/90, finalizzato ad una nuova verifica istruttoria delle domande di condono esitate nel rilascio del permesso di costruire in sanatoria n. 420/2008 relativo all'immobile di via Borgazzi 1/3, nel mese di luglio ha notificato un provvedimento negativo sulle domande di condono stesso. Diana Bis, ha impugnato tali provvedimenti dinanzi al TAR della Lombardia. In data 29 gennaio 2016, il TAR ha accolto la domanda di istanza cautelare, con ciò verificando la sussistenza del fumus boni iuris del ricorso, rinviando l'udienza al mese di gennaio 2017. All'udienza, il Presidente della Sezione ha disposto il differimento dell'udienza al 5 dicembre 2017, a seguito della richiesta di rinvio presentata dalle Parti.

In caso di determinazione di qualunque passività a proprio carico, Diana Bis potrà attivare la garanzia rilasciata a suo favore dal venditore della società, contrattualizzata nell'ambito dell'operazione di acquisto, neutralizzando così ogni potenziale effetto economico e finanziario negativo.

Sulla base delle considerazioni di cui sopra e confortati dalla valutazione del collegio legale difensivo, si è ritenuto allo stato non opportuna l'iscrizione di un fondo rischi per passività potenziale sulla posizione in oggetto.

Nel corso del precedente esercizio è stata effettuata da parte dell'Agenzia delle Entrate una verifica fiscale sulla controllante Cia Spa, relativamente al periodo d'imposta 2012. La verifica si è conclusa con la notifica, in data 10 giugno 2015, del Processo Verbale di Constatazione, riportante un unico rilievo: l'Agenzia delle Entrate ha disconosciuto la ripresa in diminuzione operata dalla società con riferimento alla plusvalenza realizzata sulla vendita della partecipazione nella società Azienda Turistica Florio, Società Agricola Sarl. Secondo i funzionari dell'agenzia l'operazione sarebbe mancante del requisito della commercialità della società partecipata. La società ha prodotto ampia documentazione a dimostrazione della sussistenza del requisito in esame, dimostrando che la partecipata sin dalla data di acquisizione da parte di CIA ha avviato una serie di attività rivolte alla realizzazione del progetto previsto per l'intera area che prevedeva di coniugare l'implementazione e sviluppo di una attività agricola attraverso l'impianto di vigneti e la realizzazione di una cantina con il recupero e riqualificazione dei fabbricati da destinare ad una attività turistico-ricettiva. La ripresa dell'agenzia ammonta a 1,57 milioni di euro. CIA, dopo aver ricevuto l'avviso di accertamento, in considerazione delle perdite fiscali pregresse disponibili (1,1 milioni di euro), ha provveduto a trasmettere, in data 15 marzo 2016, il modello IPEC al fine di richiedere la compensazione parziale dell'imponibile emerso dalla ripresa. L'Agenzia ha pertanto provveduto al ricalcolo dell'imposta che rispetto ai 431 mila euro iniziali è stata ridefinita in 125 mila euro con conseguente abbattimento delle sanzioni da 431 mila euro a 38 mila euro. Includendo nel conteggio anche gli interessi, l'esborso complessivo rideterminato è di circa 176 mila euro, con un risparmio finanziario quindi di circa 726 mila euro rispetto a quanto previsto dall'avviso d'accertamento notificato inizialmente. Considerando l'incertezza della materia e i rischi insiti in un contenzioso tributario, la Società ha ritenuto conveniente aderire alla nuova definizione dell'accertamento, richiedendo un pagamento rateale in 16 rate trimestrali dell'importo di circa 11 mila euro ciascuna. Il pagamento della prima rata è stato effettuato al termine del mese di maggio 2016.

Informazioni in materia di privacy

Ai sensi dell'allegato B, punto 26, del D.Lgs. n. 196/2003 recante Codice in materia di protezione dei dati personali, gli amministratori danno atto che la Società si è adeguata alle misure in materia di protezione dei dati personali, alla luce delle disposizioni introdotte dal D.Lgs. n. 196/2003 secondo i termini e le modalità ivi indicate. In particolare segnalano che il Documento Programmatico sulla Sicurezza, depositato presso la sede sociale e liberamente consultabile, è stato redatto in data 28 marzo 2006 ed aggiornato secondo le disposizioni di legge.

Eventi ed operazioni significative non ricorrenti

Ai sensi della Comunicazione Consob del 28 luglio 2006 n. DEM/6064293, si precisa che non vi sono state operazioni significative non ricorrenti poste in essere dalla Società nel corso dell'esercizio 2016.

Transazioni derivanti da operazioni atipiche e/o inusuali

Ai sensi della Comunicazione Consob del 28 luglio 2006 n. DEM/6064293, si precisa che nel corso dell'esercizio la Società non ha posto in essere operazioni atipiche e/o inusuali, così come definite dalla Comunicazione stessa.

Adesione al regime di opt-out circa gli obblighi di pubblicazione di documenti informativi in occasione di operazioni straordinarie

Compagnia Immobiliare Azionaria, con comunicato diffuso in data 1 febbraio 2013, ha dichiarato che a decorrere da tale data, aderisce al regime di opt-out di cui agli artt. 70, comma 8 e 71, comma 1-bis, del Regolamento Emittenti, così come modificato dalla Delibera Consob n. 18079 del 20 gennaio 2012, avvalendosi della facoltà di derogare agli obblighi di pubblicazione dei documenti informativi prescritti in occasione di operazioni significative di fusione, scissione, aumento di capitale mediante conferimento di beni in natura, acquisizioni e cessioni.

Principali eventi successivi al 31 dicembre 2016

Non si segnala nessun evento rilevante intervenuto nei primi mesi dell'esercizio rispetto a quelli già esplicitati in relazione.

Evoluzione prevedibile della gestione

Lo scenario macroeconomico è ancora caratterizzato da forti incertezze riguardo alle prospettive di crescita dell'economia in generale e dall'elevata volatilità dei mercati finanziari, in particolare per il sistema italiano, con segnali di rallentamento dei consumi seppur accompagnati da un miglioramento tendenziale dell'occupazione.

Relativamente ai principali mercati di riferimento nei quali opera il Gruppo vanno, tuttavia, evidenziati alcuni timidi segnali di ripresa, che potrebbero secondo le proiezioni, ridurre l'attuale sbilancio economicofinanziario rispetto agli impegni finanziari assunti. Le previsioni per l'evoluzione della gestione sono, pertanto rivolte verso un andamento positivo, operando in continuità, soprattutto in considerazione dell'eventuali ulteriori operazioni straordinarie che si potranno realizzare e la conferma della continua crescita delle attività commerciali della controllata Feudi del Pisciotto.

Per il Consiglio di Amministrazione Il Presidente Angelo Riccardi

Operazioni con Parti Correlate

Si segnala che a seguito della comunicazione Consob emanata il 24 settembre 2010 recante le disposizioni in materia di operazioni con parti correlate ai sensi della delibera Consob n. 17221 del 12 marzo 2010 e successive modificazioni, il Consiglio di Amministrazione di CIA Spa ha approvato la Procedura per la disciplina delle Operazioni con Parti Correlate, entrata in vigore il 1° gennaio 2011. Una versione aggiornata della Procedura per le operazioni con parti correlate è stata approvata dal Consiglio di amministrazione, nel corso della riunione tenutasi il 28 agosto 2014. Versione entrata in vigore il 1° settembre 2014. Questa versione aggiornata prevede, tra l'altro, una nuova definizione di operazioni di importo esiguo. La procedura, ex, articolo 4, comma 7, del Regolamento adottato con delibera Consob 17221 del 12 marzo 2010, successivamente modificato con delibera 17389 del 23 giugno 2010, è pubblicata sul sito Internet della società.

Vengono di seguito riportati i rapporti patrimoniali, finanziari ed economici in essere al 31 dicembre 2016 con parti correlate e con la controllante Compagnie Foncière du Vin..

Si precisa che tali rapporti, di natura commerciale e finanziaria, sono regolati alle medesime condizioni applicate ai fornitori e ai clienti.

€uro/000 Voce Bilancio 31/12/15 31/12/16
Rapporti Patrimoniali
Forniture da Gruppo Class per immobili (capitalizzazioni) (2) 21 60
Crediti comm.li vs. gruppo Class per affitti e facility (8) 762 3.396
Crediti comm.li vs. Italia Oggi per affitti e facility (8) 248 330
Crediti comm.li vs. Global Finance (8) -- 59
Crediti comm.li vs. Domini di Castellare (8) 588 2.007
Crediti comm.li vs. Rocca di Frassinello (8) 36 4
Crediti comm.li vs. Principe Amedeo (8) 158 182
Crediti comm.li vs. Gurra di Mare Soc. Agricola (8) 125 140
Crediti vs. Compagnie Foncière du Vin (10) 100 20
Altri Crediti vs. Global Finance (10) -- 101
Debiti finanziari vs. Gruppo Class (16) (2.333) (2.653)
Debiti comm.li vs. gruppo Class per merci/servizi (17) (4.759) (5.073)
Debiti comm.li vs. Rocca di Frassinello (17) -- (53)
Debiti comm.li vs. Domini di Castellare (17) -- (406)
Debiti comm.li vs. Gurra di Mare Soc. Agricola (17) -- (17)
Debiti vs. Class Editori per caparra confirmatoria (19) (2.000) (2.000)
Debiti diversi vs. Gruppo Class (19) (3.543) (3.830)
€uro/000 Voce Bilancio 31/12/15 31/12/16
Rapporti Economici
Ricavi da locazione vs. Gruppo Class (20) 2.356 2.576
Ricavi da locazione vs. Italia Oggi Editori (20) 255 255
Ricavi da locazione vs. Class CNBC (20) -- --
Ricavi per servizi e facility vs. Gruppo Class (20) 589 589
Ricavi per servizi e facility vs. Italia Oggi Editori (20) 105 105
Ricavi per prestazioni servizi vs. Principe Amedeo (20) 20 20
Ricavi per prestazioni servizi vs. Gruppo Class (20) -- --
Ricavi per attività vitivinicola vs. Domini Castellare (20) 792 1.748
Ricavi per attività vitivinicola vs. Rocca di Frassinello (20) -- --
Ricavi per attività vitivinicola vs. Gurra di Mare (20) 14 4
Ricavi da locazioni vs. Gurra di Mare (20) 2 2
Ricavi da locazioni vs. Domini Castellare (20) 8 5
Costi per acquisto merci Gruppo Class (21) - (10)
Costi per acquisto semilavorati Rocca di Frassinello (21) (53) (7)
Costi per acquisto semilavorati Gurra di Mare (21) (16) (17)
Costi per acquisto semilavorati Domini Castellare (21) (8) (1)
Costi per acquisto beni accessori alla prod. Domini Castellare (21) (212) (415)
Costi per locazione Rocca di Frassinello (21) (3) (2)
Costi per servizi Rocca di Frassinello (21) -- (13)
Costi per servizi amministrativi e consulenze da Class (21) (150) (150)
Oneri finanziari da Gruppo Class (24) (41) (51)

I rapporti con parti correlate di natura commerciale sono regolati alle condizioni di mercato.

Il debito di 2,0 milioni di euro verso Class Editori è relativo al deposito cauzionale sugli affitti relativi all'immobile sito a Milano in Corso Italia angolo Via Burigozzo, destinato per una parte, ad essere adibito ad uso uffici a beneficio di Class Editori.

Per quanto riguarda la distribuzione dei vini prodotti, è in essere un accordo di distribuzione in esclusiva tra Feudi del Pisciotto Sarl e la società specializzata Domini Castellare di Castellina Srl, dotata di una fitta rete di agenti e di importatori. Il contratto è stipulato sulla base dei parametri tradizionali di mercato del settore.

Si evidenziano di seguito i saldi relativi ai rapporti economico patrimoniali intrattenuti da CIA con società collegate.

€uro/000 Voce Bilancio 31/12/15 31/12/16
Rapporti Patrimoniali
Crediti finanziari non correnti vs. Società Infrastrutture Sicilia (6) 1.820 1.832
Crediti finanziari vs. Isola Longa S.r.l. (10) 32 32
Crediti finanziari correnti vs. Società Infrastrutture Sicilia (10) 339 340

Altri rapporti infragruppo

Consolidato fiscale ai fini IRES

A seguito del rinnovo dell'opzione per il consolidato fiscale da parte della controllante, CIA Spa e le sue principali controllate provvedono ad effettuare la determinazione dell'IRES nell'ambito del contratto di consolidato IRES in essere. Appositi accordi regolano i rapporti tra i partecipanti al consolidato.

In conformità all'art. 149-duodicies del Regolamento Emittenti si riportano nella seguente tabella i corrispettivi della società di revisione di competenza dell'esercizio 2016 distinti per tipologia di servizio:

€uro Esercizio 2016
Revisione del bilancio annuale al 31 dicembre 2016 3.000
Revisione del bilancio consolidato al 31 dicembre 2016 1.000
Revisione limitata della relazione semestrale consolidata al 30 giugno 2016 1.500
Controllo contabile esercizio 2016 800
Totale revisione contabile capogruppo 6.300
Altri servizi di attestazione capogruppo --
Totale costi capogruppo 6.300
Revisione del bilancio annuale al 31 dicembre 2016 società controllate 13.200
Controllo contabile esercizio 2016 società controllate 2.000
Totale costi società controllate 15.200
Totale costi Società di revisione 21.500

Prospetto delle partecipazioni rilevanti ex art. 120 del D.Lgs n. 58/1998

Ai sensi dell'art. 126 del regolamento approvato con Deliberazione Consob n. 11971/1999 si dà informazione delle partecipazioni rilevanti ex art. 120 del D.Lgs n. 58/1998

Denominazione Città o
Stato
Capitale
sociale
Quota %
consolid
ato di
Modalità
detenzio
ne quota
Socio % di
partecip.
sul
gruppo capitale
Azienda
Agricola
Tenuta
del
Pisciotto Sarl
Palermo 111.788 100,00 diretta CIA Spa 100,00
Resort del Pisciotto Srl Palermo 10.000 100,00 diretta CIA Spa 100,00
Feudi del Pisciotto Sarl Palermo 35.000 100,00 diretta CIA Spa 100,00
Diana Bis Srl Milano 10.000 100,00 diretta CIA Spa 100,00
Resort & Golf Società Consortile arl Palermo 14.000 71,43 indiretta Resort del Pisciotto 28,57
indiretta Agricola Florio 14,29
indiretta Az. Agr. Tenuta del
Pisciotto
14,29
diretta CIA Spa 14,29
Agricola Florio Srl Società Agricola
(già Isola Longa Turismo Rurale Srl)
Palermo 10.000 100,00 diretta CIA Spa 100,00
Isola Longa Srl Palermo 10.000 50,00 diretta CIA Spa 50,00
Infrastrutture America Srl Milano 19.608 51,00 diretta CIA Spa 51,00
Società Infrastrutture Sicilia Srl Palermo 100.000 25,50 Indiretta Infrastrutture
America Srl
50,00
LC International LLC New York \$ 7.500.000 20,40 diretta CIA Spa 20,40

Attestazione del bilancio consolidato ai sensi dell'art. 81-ter del Regolamento CONSOB n. 11971/1999 e successive modifiche e integrazioni

Attestazione del bilancio consolidato ai sensi dell'art. 81-ter del Regolamento CONSOB n. 11971/1999 e successive modifiche e integrazioni

    1. I sottoscritti Angelo Riccardi in qualità di Presidente del Consiglio d'amministrazione e Walter Villa in qualità di Dirigente Preposto di Compagnia Immobiliare Azionaria Spa attestano, tenuto anche conto di quanto previsto dall'art. 154-bis, commi 3 e 4 del decreto legislativo 24 febbraio 1998, n. 58:
  • 1.1. l'adeguatezza in relazione alle caratteristiche dell'impresa e
  • 1.2. l'effettiva applicazione delle procedure amministrative e contabili per la formazione del bilancio consolidato nel corso dell'esercizio 2016.
    1. La valutazione dell'adeguatezza delle procedure amministrative e contabili per la formazione del bilancio consolidato al 31 dicembre 2016 si è basata su un modello interno sviluppato in coerenza con il framework elaborato dal CoSO – Committee of Sponsoring Organizations of the Treadway Commission, che rappresenta lo standard di riferimento per il sistema di controllo interno generalmente accettato a livello internazionale.
    1. Si attesta, inoltre, che:
  • 3.1 il bilancio consolidato:
    • a. è redatto in conformità ai principi contabili internazionali emanati dall'International Accounting Standards Board (IASB) adottati dalla Commissione Europea secondo la procedura di cui all'art.6 del Regolamento n. 1606/2002 del Parlamento Europeo e del Consiglio, del 19 luglio 2002, ed in particolare dello IAS 34 – Bilanci intermedi, nonché ai provvedimenti emanati in attuazione dell'art. 9 del D.Legs n. 38/2005;
    • b. corrisponde alle risultanze dei libri e delle scritture contabili;
    • c. è idoneo a fornire una rappresentazione veritiera e corretta della situazione patrimoniale, economico e finanziaria dell'emittente e dell'insieme delle imprese incluse nel consolidamento.
  • 3.2 la relazione sulla gestione comprende un'analisi attendibile dell'andamento e del risultato della gestione, nonché della situazione e dell'insieme delle imprese incluse nel consolidamento, unitamente alla descrizione dei principali rischi e incertezze cui sono esposti.

Milano, 22 marzo 2017

Presidente del Consiglio d'amministrazione Dirigente Preposto

Angelo Riccardi Walter Villa

Relazione del Collegio Sindacale al bilancio consolidato

Relazione della Società di Revisione al bilancio consolidato

Relazione sulla gestione della capogruppo

Compagnia Immobiliare Azionaria S.p.A. CIA S.p.A. Sede in Milano, Via G. Borgazzi, 2

RELAZIONE SULLA GESTIONE DELLA CAPOGRUPPO Al 31 DICEMBRE 2016

Premessa

La relazione di Compagnia Immobiliare Azionaria S.p.A. al 31 Dicembre 2016, sottoposta a revisione contabile, è stata elaborata applicando i principi contabili internazionali stabiliti dagli IFRS, omologati con regolamento (CE) n. 1126/2008 della Commissione Europea, tenendo conto delle raccomandazioni contenute nella delibera Consob n. 15519 del 27 luglio 2006 e della comunicazione Consob DEM/6064293 del 28 luglio 2006.

I dati del periodo di confronto sono stati anche essi espressi secondo gli IFRS.

Andamento della gestione e risultati al 31 dicembre 2016

I ricavi al 31 dicembre 2016 sono pari a 5,86 milioni di euro, contro i 3,04 milioni di euro dell'esercizio precedente. I ricavi operativi ammontano a 2,98 milioni (contro 2,76 dell'anno precedente), mentre gli altri proventi operativi ammontano a 2,88 milioni di euro, contro 0,28 dell'esercizio 2015 e comprendono la plusvalenza realizzata con la vendita dell'immobile di New York.

Il totale dei costi operativi ammonta a 2,02 milioni di euro, contro 1,58 milioni al 31 dicembre 2015.

Il margine operativo lordo è di euro 3,84 milioni di euro (1,46 milioni al 31 dicembre 2015).

Il risultato di esercizio evidenzia un utile ante imposte pari a 2,18 milioni di euro e di 0,98 milioni dopo le imposte (2,88 milioni di euro al 31 dicembre 2015).

Il patrimonio netto è pari a 12,16 milioni di euro contro gli 11,39 milioni di euro del 31 dicembre 2015.

Principali dati economici dell'esercizio

Per quanto riguarda l'attività di gestione corrente si segnala in particolare quanto segue:

  • i ricavi complessivi 31 dicembre 2016 sono pari a 5,86 milioni di euro, contro i 3,04 milioni di euro del corrispondente periodo dell'esercizio precedente. I ricavi delle vendite conseguiti dalla Società derivano essenzialmente dalla locazione degli immobili e dalla fornitura dei servizi di facility management ad essi correlati. L'incremento è principalmente attribuibile alla plusvalenza realizzata con la vendita dell'immobile ad uso uffici sito a New York – Manhattan (2,77 milioni di euro);
  • i costi operativi sono pari a 2,02 milioni di euro, contro 1,58 milioni di euro del 2015. L'incremento dei costi operativi è principalmente riferibile alle spese sostenute per la vendita dell'immobile ad uso uffici sito a New York – Manhattan. Le altre voci di costo, sono sostanzialmente in linea con l'esercizio precedente.
  • Il saldo dei proventi e oneri non ordinari è negativo per 0,47 milioni di euro contro un saldo netto positivo di 2,77 milioni di euro che includeva gli effetti del rilascio a conto economico del fondo svalutazione crediti stanziato nel bilancio 2014 a fronte della cessione della partecipazione in

Donnafugata Resort, perfezionata con successo nel corso del 2015.

  • gli ammortamenti e svalutazioni sono pari a 0,35 milioni di euro contro gli 0,37 milioni di euro del precedente esercizio;
  • il Risultato Operativo Lordo al 31 dicembre 2016 è stato pari a 3,02 milioni di euro in diminuzione rispetto ai 3,86 milioni di euro dell'esercizio 2015;
  • gli oneri finanziari netti sono stati pari a 0,84 milioni di euro (0,94 milioni di euro nell'esercizio precedente).
  • L'utile netto della società è pari a 0,98 milioni di euro contro 2,88 milioni di euro al 31 dicembre 2015.

Posizione finanziaria netta

La posizione finanziaria netta è evidenziata nella tabella che segue:

€ (migliaia) 31/12/2015 31/12/2016 Variazioni
2016/2015
Variazione
%
Indebitamento finanziario netto a medio/lungo termine (16.788) (14.130) 2.658 15,8
Indebitamento finanziario netto a breve
termine/disponibilità monetarie nette a breve
3.491 3.058 (433) (12,4)
Di cui:
Debiti finanziari (4.341) (4.157) 184 4,2
Disponibilità e crediti finanziari 7.832 7.215 (617) (7,9)
Posizione finanziaria netta: indebitamento
netto/disponibilità nette
(13.297) (11.072) 2.225 16,7

La situazione finanziaria netta passa da un indebitamento netto verso terzi di 13,30 milioni di euro a un indebitamento netto di 11,07 milioni di euro al 31 dicembre 2016, con un miglioramento di circa 2,2 milioni di euro.

Patrimonio Netto

Il totale del Patrimonio Netto al 31 dicembre 2016 è pari a 12.161.524 euro.

Dati di Borsa

2015 2016
Quotazione minima (euro) 0,22 0,1629
Quotazione massima (euro) 0,3587 0,2252
Volumi trattati (complessivi) (euro) 26.287.471 9.842.463
Capitalizzazione minima (ml. euro) 27 15
Capitalizzazione massima (ml. euro) 33 21
Capitalizzazione media (ml. euro) 24 17,2
Numero azioni 92.295.260 92.295.260

In attuazione della recente direttiva 2003/51/CE ("direttiva di modernizzazione contabile") recepita nel D. Lgs. 32/2007 e delle conseguenti modifiche dell'articolo 2428 del Codice Civile, si riportano di seguito i principali elementi informativi:

  • gli indicatori di risultato finanziari;
  • l'analisi dei rischi e delle incertezze cui la società è esposta;
  • informazioni inerenti l'ambiente ed il personale;
  • analisi dei settori in cui la società ha operato (aree di attività).

Gli indicatori di risultato finanziario

Per una migliore comprensione della situazione economico patrimoniale e del risultato della società si riportano alcuni indicatori finanziari a confronto per i due periodi di riferimento, e lo schema di conto economico riclassificato secondo il principio di pertinenza gestionale.

31/12/2015 31/12/2016 Variazione
%
Ricavi delle vendite 2.756 2.980 8,1
Produzione interna -- -- --
Valore della produzione operativa 2.756 2.980 8,1
Costi esterni operativi (1.068) (1.231) 15,3
Valore Aggiunto 1.688 1.749 3,6
Costi del personale (174) (169) (2,9)
Margine Operativo Lordo (MOL) 1.514 1.580 4,4
Ammortamenti e accantonamenti (369) (354) (4,1)
Risultato Operativo 1.145 1.226 7,1
Risultato dell'area accessoria (54) 2.262 n.s.
Risultato netto dell'area finanziaria -- -- --
EBIT Normalizzato 1.091 3.488 219,7

C.I.A. S.p.A. Pag. 84

Risultato dell'area straordinaria 2.766 (466) (116,8)
EBIT Integrale 3.857 3.022 (21,6)
Proventi/(Oneri) finanziari netti* (937) (837) (10,7)
Risultato Lordo 2.920 2.185 (25,2)
Imposte sul reddito (44) (1.206) n.s.
Risultato netto 2.876 979 (66,0)

* negli indicatori finanziari riclassificati nel risultato operativo

Di seguito l'esposizione di trend di fatturato e di risultato degli ultimi 5 esercizi:

€uro/000 2012 2013 2014 2015 2016
Fatturato totale 4.890 3.248 6.103 3.037 5.860
Utile (Perdita) Netto 1.551 364 374 2.876 979

Di seguito vengono riportati i principali indici di liquidità e redditività per approfondire la comprensione dei dati economico – patrimoniali.

31/12/15 31/12/16
Indici di finanziamento delle immobilizzazioni
Margine Primario di Struttura
(Mezzi Propri – Attivo Fisso)
€/000 (9.876) (7.3354)
Quoziente Primario di Struttura
(Mezzi Propri / Attivo Fisso)
% 0,54 0,62
Margine Secondario di Struttura
(Mezzi Propri + Passività consolidate – Attivo Fisso)
€/000 9.225 9.118
Quoziente Secondario di Struttura
(Mezzi Propri + Passività consolidate / Attivo Fisso)
% 1,43 1,47
Tali indici evidenziano le modalità di finanziamento degli impieghi a medio e lungo termine, nonché la
composizione delle fonti di finanziamento.
Indici sulla struttura dei finanziamenti
Quoziente di indebitamento complessivo
(Passività consolidate + correnti / Mezzi Propri)
% 2,84 2,61
Quoziente di indebitamento finanziario
(Passività di finanziamento + correnti / Mezzi Propri)
% 1,77 1,47
Tali indici mirano a rappresentare la composizione delle fonti di finanziamento.
Indici di redditività
ROE Netto
(Risultato Netto / Mezzi Propri)
% 25,25 8,05
ROE Lordo
(Risultato Lordo / Mezzi Propri)
% 25,64 17,97
ROI
(Risultato Operativo / Attivo Immobilizzato)
% 0,98 2,00
ROS
(Risultato Operativo / Ricavo delle vendite)
% 7,55 13,05
Gli indici di redditività sono quelli più frequentemente usati nella prassi di economia aziendale per
rapportare i risultati aziendali alle fonti strutturali di finanziamento dell'attività.
Indici di solvibilità
Margine di Disponibilità
(Attivo Corrente - Passivo Corrente)
€/000 9.156 9.058
Quoziente di Disponibilità
(Attivo Corrente / Passivo Corrente)
% 1,69 1,59
Margine di Tesoreria
(Liquidità differite + Immediate - Passivo Corrente)
€/000 9.156 9.058
Quoziente di Tesoreria
(Liquidità differite + Immediate / Passivo Corrente)
% 1,69 1,59
Gli indicatori di solvibilità mirano a relazionare le attività correnti rispetto agli impegni a breve della
società.

PRINCIPALI RISCHI E INCERTEZZE CUI LA SOCIETÀ È ESPOSTA

Rischi connessi al settore in cui la Società opera

Nonostante il contesto macro-economico continui a essere caratterizzato da una notevole volatilità ed incertezza, non si riscontrano per CIA ripercussioni significative: per quanto riguarda le partecipazioni detenute dalla società, le prospettive di reddito si ritengono allo stato positive, non essendo esse di portafoglio liquido, ma inerenti a progetti di investimento di lungo periodo e di significativa portata e spessore. Per gli investimenti immobiliari fatti nel centro di Milano si rimanda a quanto si dirà in seguito della controversia in corso e delle passività potenziali.

Rischio di credito in relazione ai rapporti commerciali con i clienti

Le principali partite di credito sono relative alla locazione degli immobili e alla cessione di servizi di facility management resi alle società del gruppo Class Editori, sue collegate e ad altre società.

La società non ha mai registrato finora perdite su crediti.

Rischi di tasso di interesse

La politica della società non prevede investimenti speculativi in prodotti finanziari. Nella quasi totalità dei finanziamenti in essere (coerentemente con una corretta politica di equivalenza finanziaria tra fonti ed impieghi), gli stessi sono stati contratti a tasso fisso, riparandosi da incrementi dei tassi.

Rischi di cambio

Le attività nel corso del 2016 si sono sviluppate pressoché interamente nell'area euro. Gli investimenti effettuati negli Stati Uniti non hanno generato impatti negativi sui flussi finanziari di Cia in quanto i redditi provenienti da tali investimenti (locazioni) erano regolati in euro. Con la vendita dell'immobile di proprietà sito a New York – Manhattan, il Gruppo non detiene altre attività significative a reddito all'estero.

Rischi di liquidità

I rischi di liquidità derivano principalmente dalla regolarità dei flussi di pagamento dei clienti, e sono quindi connessi più in generale alla capacità dei clienti di generare adeguati flussi finanziari, in un contesto di mercato estremamente critico secondo quando già citato precedentemente in relazione.

Relazione sulla corporate governance 2016

La relazione, sottoposta all'approvazione del consiglio di amministrazione del 22 marzo 2017, costituisce un documento separato alla presente relazione, ed è disponibile sul sito Internet della società (www.c-i-a.it), nella sezione Documenti.

Controversie e passività potenziali

Nel luglio 2008 con processo verbale di constatazione (PVC), l'Agenzia delle Entrate di Milano ha contestato alla Società per l'esercizio 2005, rilievi relativi alla presunta non inerenza di costi d'esercizio (0,15 milioni di euro di imponibile) ed alla mancata compilazione di un quadro della dichiarazione dei redditi (quadro EC); errore formale che ha generato la richiesta di 0,6 milioni di euro di imponibile, pur in assenza di un danno erariale, avendo la società correttamente conteggiato e versato le imposte. In data 6 aprile 2010 è stato notificato alla società l'avviso d'accertamento riportante i medesimi rilievi già inclusi nel Processo Verbale di Constatazione. Tramite lo Studio Legale Tributario fondato da F. Gallo è stato presentato ricorso presso la Commissione Tributaria Provinciale di Milano in data 28 settembre 2010. L'udienza si è tenuta il 14 dicembre 2011 ed ha visto la Commissione Tributaria Provinciale di Milano respingere i ricorsi della società che ha proceduto a ricorrere in appello, per richiedere l'annullamento della sentenza innanzi alla competente Commissione Tributaria Regionale, dopo aver pagato, nel mese di marzo 2011, una cartella esattoriale per l'importo di 155 mila euro. La Commissione Tributaria Regionale, con sentenza pronunciata il 30 novembre 2012 e depositata il 15 gennaio 2013, ha confermato l'esito della sentenza di primo grado, con motivazioni ritenute dai legali inconsistenti. La società, per il tramite dello Studio Gallo, ha pertanto provveduto a notificare ricorso, in data 15 luglio 2013, presso la Suprema Corte di Cassazione. In data 9 agosto 2013 Equitalia ha nel frattempo notificato, sulla base della sentenza della Commissione Tributaria Regionale, cartella di pagamento per i residui importi dovuti sulla base dell'originario avviso d'accertamento, per la quale è stata in ogni caso ottenuta la sospensione. Si è allo stato in attesa della fissazione dell'udienza in Cassazione.

Secondo la difesa ed illustri esponenti della materia che seguono il ricorso in Cassazione, si sta sempre più consolidando in giurisprudenza e, di recente, si spera, anche presso l'Agenzia, il fatto che eventuali omissioni di ordine formale non possano inficiare la spettanza di diritti sostanziali, come è quello rivendicato dalla Società. Sulla base di queste considerazioni, e confortati dalla valutazione del legale, si è ritenuto allo stato non necessaria l'iscrizione di un fondo rischi per passività potenziale sulla posizione in

oggetto.

Nel corso del precedente esercizio è stata effettuata da parte dell'Agenzia delle Entrate una verifica fiscale sulla controllante Cia Spa, relativamente al periodo d'imposta 2012. La verifica si è conclusa con la notifica, in data 10 giugno 2015, del Processo Verbale di Constatazione, riportante un unico rilievo: l'Agenzia delle Entrate ha disconosciuto la ripresa in diminuzione operata dalla società con riferimento alla plusvalenza realizzata sulla vendita della partecipazione nella società Azienda Turistica Florio, Società Agricola Sarl. Secondo i funzionari dell'agenzia l'operazione sarebbe mancante del requisito della commercialità della società partecipata. La società ha prodotto ampia documentazione a dimostrazione della sussistenza del requisito in esame, dimostrando che la partecipata sin dalla data di acquisizione da parte di CIA ha avviato una serie di attività rivolte alla realizzazione del progetto previsto per l'intera area che prevedeva di coniugare l'implementazione e sviluppo di una attività agricola attraverso l'impianto di vigneti e la realizzazione di una cantina con il recupero e riqualificazione dei fabbricati da destinare ad una attività turistico-ricettiva. La ripresa dell'agenzia ammonta a 1,57 milioni di euro. CIA, dopo aver ricevuto l'avviso di accertamento, in considerazione delle perdite fiscali pregresse disponibili (1,1 milioni di euro), ha provveduto a trasmettere, in data 15 marzo 2016, il modello IPEC al fine di richiedere la compensazione parziale dell'imponibile emerso dalla ripresa. L'Agenzia ha pertanto provveduto al ricalcolo dell'imposta che rispetto ai 431 mila euro iniziali è stata ridefinita in 125 mila euro con conseguente abbattimento delle sanzioni da 431 mila euro a 38 mila euro. Includendo nel conteggio anche gli interessi, l'esborso complessivo rideterminato è di circa 176 mila euro, con un risparmio finanziario quindi di circa 726 mila euro rispetto a quanto previsto dall'avviso d'accertamento notificato inizialmente. Considerando l'incertezza della materia e i rischi insiti in un contenzioso tributario, la Società ha ritenuto conveniente aderire alla nuova definizione dell'accertamento, richiedendo un pagamento rateale in 16 rate trimestrali dell'importo di circa 11 mila euro ciascuna. Il pagamento della prima rata è stato effettuato al termine del mese di maggio 2016.

Informazioni inerenti l'ambiente ed il personale.

Data l'attività specifica della società non si ravvisano elementi di rilievo. Non vi sono danni causati all'ambiente, né sanzioni o addebiti inerenti.

Attività di ricerca e Sviluppo

Si evidenzia che la società non ha sostenuto costi per attività di ricerca, sviluppo e pubblicità.

Andamento e rapporti con le controllate

Circa i rapporti con imprese controllate/collegate, si precisa che riguardano esclusivamente rapporti di natura finanziaria infruttiferi, ad eccezione del rapporto di finanziamento in essere con la controllata Diana Bis Srl, che risulta essere fruttifero e regolato a condizioni di mercato.

In merito alle altre imprese partecipate non si segnalano elementi di rilievo.

Tutte le partecipazioni sono state iscritte al costo di acquisto e gli aspetti quantitativi di tali valutazioni sono stati illustrati in dettaglio nelle Note illustrative al 31 dicembre 2016.

Rapporti con parti correlate e collegate

Al 31 dicembre 2016 esistono rapporti con parti correlate relative operazioni commerciali inerenti la locazione degli immobili, con la Società Class Editori S.p.A. (1.70 mila euro per affitti e 589 mila euro per facility management), con la Società Italia Oggi Editori Erinne S.r.l. (255 mila euro per affitti e 105 mila euro per facility management). Inoltre la Società ha ricevuto addebiti da Class Editori S.p.A. per attività di assistenza strategica, contabile e amministrativa (150 mila euro).

Il debito di 2,0 milioni di euro verso Class Editori è relativo al deposito cauzionale sugli affitti relativi all'immobile sito a Milano in Corso Italia angolo Via Burigozzo, destinato per una parte, ad essere adibito ad uso uffici a beneficio di Class Editori.

I rapporti con parti correlate di natura commerciale sono regolati alle condizioni di mercato.

Circa il dettaglio delle poste di stato patrimoniale e di conto economico si rimanda al relativo paragrafo incluso nelle note al bilancio.

Ai fini di quanto previsto dall' art. 10 della legge 72/1983, nessun bene iscritto in bilancio al 31 dicembre 2016 è stato oggetto di rivalutazioni economiche o monetarie.

Compagnia Immobiliare Azionaria S.p.A. svolge la propria attività presso la sede sociale di Via G. Borgazzi 2 a Milano.

Per quanto attiene ai rischi potenziali connessi a cause legali con clienti, fornitori ed altri soggetti terzi precisiamo che non sussistono, allo stato attuale, particolari rischi.

Azioni proprie

La società non possiede e non ha posseduto in corso d'esercizio né direttamente né tramite terzi, azioni proprie o di società controllanti.

Relazione sulla corporate governance 2016

La relazione, sottoposta all'approvazione del consiglio di amministrazione del 22 marzo 2017, costituisce un documento separato alla presente relazione, ed è disponibile sul sito Internet della società (www.c-i-a.it), nella sezione Documenti.

Eventi successivi

Non si segnalano eventi significativi occorsi nei primi mesi del presente esercizio.

Evoluzione prevedibile della gestione

Lo scenario macroeconomico è ancora caratterizzato da forti incertezze riguardo alle prospettive di crescita dell'economia in generale e dall'elevata volatilità dei mercati finanziari, in particolare per il sistema italiano, con segnali di rallentamento dei consumi seppur accompagnati da un miglioramento tendenziale dell'occupazione.

Relativamente ai principali mercati di riferimento nei quali opera il Gruppo vanno, tuttavia, evidenziati alcuni timidi segnali di ripresa, che potrebbero secondo le proiezioni, ridurre l'attuale sbilancio economicofinanziario rispetto agli impegni finanziari assunti. Le previsioni per l'evoluzione della gestione sono, pertanto rivolte verso un andamento positivo, operando in continuità, soprattutto in considerazione dell'eventuali ulteriori operazioni straordinarie che si potranno realizzare e l'impegno nel massimizzare la creazione di valore attraverso l'efficienza sia operativa sia della struttura del capitale.

Proposte del Consiglio

Signori Azionisti,

Vi invitiamo ad approvare il bilancio al 31 dicembre 2016 che si chiude con un utile d'esercizio, pari a euro 979.275 destinandone l'importo a riserva straordinaria.

p. il Consiglio di Amministrazione Angelo Riccardi

Bilancio separato della capogruppo al 31 dicembre 2016

Sede in Milano via G. Borgazzi, 2 Cap. Soc. € 922.952,60 iv Cod. Fisc. E P.IVA n. 03765170968 Iscritta al REA della CCIAA di Milano al n. 1700623 Bilancio chiuso al 31/12/2016

PROSPETTO DELLA SITUAZIONE PATRIMONIALE FINANZIARIA – ATTIVO

ATTIVITÀ Note 31/12/2015 31/12/2016
ATTIVITÀ NON CORRENTI
Attività immateriali a vita indefinita -- --
Altre immobilizzazioni immateriali 1 -- --
Totale immobilizzazioni immateriali -- --
Immobilizzazioni materiali 2 42.532 37.505
Investimenti Immobiliari 2 11.583.123 9.185.337
Partecipazioni 3 9.631.721 10.266.721
Crediti per imposte anticipate 4 69.716 59.560
Altri crediti 5 6.840 6.840
TOTALE ATTIVITÀ NON CORRENTI 21.333.932 19.555.963
ATTIVITÀ CORRENTI
Rimanenze -- --
Crediti commerciali 6 3.834.327 6.214.190
Titoli -- --
Crediti finanziari 7 6.834.306 6.808.242
Crediti tributari 8 383.986 551.636
Altri crediti 9 10.299.274 10.382.215
Disponibilità liquide 10 997.931 406.283
TOTALE ATTIVITÀ CORRENTI 22.349.824 24.362.566
TOTALE ATTIVO 43.683.756 43.918.529

PROSPETTO DELLA SITUAZIONE PATRIMONIALE FINANZIARIA – PASSIVO

PASSIVITÀ Note 31/12/2015 31/12/2016
PATRIMONIO NETTO
Capitale Sociale 922.953 922.953
Riserve 7.589.711 10.259.296
Utile (perdita) dell'esercizio 2.876.154 979.275
TOTALE PATRIMONIO NETTO 11 11.388.818 12.161.524
PASSIVITÀ NON CORRENTI
Debiti finanziari 12 16.788.323 14.130.309
Debiti per imposte differite -- --
Fondi per rischi ed oneri -- --
TFR e altri fondi per il personale 13 31.506 41.158
TOTALE PASSIVITÀ NON CORRENTI 16.819.829 14.171.467
PASSIVITÀ CORRENTI
Debiti finanziari 14 4.341.390 4.156.991
Debiti commerciali 15 4.527.177 5.059.050
Debiti tributari 16 69.736 325.209
Altri debiti 17 6.536.806 8.044.288
TOTALE PASSIVITÀ CORRENTI 15.475.109 17.585.538
TOTALE PASSIVITÀ 32.294.938 31.757.005
TOTALE PASSIVITÀ E PATRIMONIO NETTO 43.683.756 43.918.529

CONTO ECONOMICO SEPARATO

CONTO ECONOMICO Note 31/12/2015 31/12/2016
RICAVI
Ricavi 2.756.344 2.980.250
Altri proventi operativi 280.541 2.879.984
TOTALE RICAVI 19 3.036.885 5.860.234
Costi per acquisti 20 (305) (3)
Costi per servizi 21 (1.067.646) (1.231.443)
Costi per il personale 22 (173.603) (168.756)
Altri costi operativi 23 (335.179) (617.275)
TOTALE COSTI OPERATIVI (1.576.733) (2.017.477)
Margine operativo lordo - Ebitda 1.460.152 3.842.757
Proventi/(Oneri) non ordinari 24 2.766.233 (466.601)
Ammortamenti e svalutazioni 25 (369.191) (353.796)
Risultato operativo - Ebit 3.857.194 3.022.361
Proventi (oneri) finanziari netti 26 (936.873) (837.376)
Risultato ante imposte 2.920.321 2.184.985
Imposte 27 (44.167) (1.205.709)
RISULTATO NETTO 2.876.154 979.275

I saldi di bilancio corrispondono a quelli contabili.

Conto Economico complessivo al 31 dicembre 2016

(Euro) Note 31 dicembre 31 dicembre
2015 2016
Risultato Netto 2.876.154 979.275
Altre componenti del Conto Economico Complessivo
Proventi/(oneri) attuariali non transitati da conto ec. (IAS 19)
Imposte sulle altre componenti del conto economico complessivo
25 (1.945)
--
(3.520)
--
Totale componenti del Conto Economico Complessivo del periodo al netto degli
effetti fiscali (1.945) (3.520)
TOTALE CONTO ECONOMICO COMPLESSIVO DEL PERIODO 2.874.209 975.755

Prospetto delle variazioni di patrimonio netto 31/12/2014 – 31/12/2015

Capitale
Sociale
Riserva
Sovrap.
Riserva
Legale
Altre
Riserve
Riserva
Transiz.
Utili/(perd.
a nuovo)
Risultato
netto periodo
PN
Totale
IAS
SALDI AL 31/12/2014 922.953 1.526.025 184.590 5.573.431 (66.725) (14) 374.349 8.514.609
Movimenti 2015:
Destinazione Risultato 374.349 (374.349) --
Variazione IAS 19 su TFR
Rettifiche TFR IAS 2013
Risultato del periodo:
Proventi/(Oneri) imputati a P.N. -- -- -- (1.945) -- -- (1.945)
Tot. Proventi/(Oneri) imputati
a
P.N. -- -- -- (1.945) -- -- (1.945)
Risultato Netto del periodo 2.876.154 2.876.154
Risultato Complessivo del periodo -- -- -- (1.945) -- 2.876.154 2.874.209
SALDI AL 31/12/2015 922.953 1.526.025 184.590 5.945.835 (66.725) (14) 2.876.154 11.388.818

Prospetto delle variazioni di patrimonio netto 31/12/2015 – 31/12/2016

Capitale
Sociale
Riserva
Sovrap.
Riserva
Legale
Altre
Riserve
Riserva
Transiz.
Utili/(perd.
a nuovo)
Risultato
netto periodo
PN
Totale
IAS
SALDI AL 31/12/2015 922.953 1.526.025 184.590 5.945.835 (66.725) (14) 2.876.154 11.388.818
Movimenti 2016:
Destinazione Risultato 2.876.154 (2.876.154) --
Distribuzione dividendi (203.049) (203.049)
Rettifiche TFR IAS 2013
Risultato del periodo:
Proventi/(Oneri) imputati a P.N. -- -- -- (3.520) -- -- (3.520)
Tot. Proventi/(Oneri) imputati
a
P.N. -- -- -- (3.520) -- -- (3.520)
Risultato Netto del periodo 979.275 979.275
Risultato Complessivo del periodo -- -- -- (3.520) -- 979.275 975.755
SALDI AL 31/12/2016 922.953 1.526.025 184.590 8.615.420 (66.725) (14) 979.275 12.161.524

PROSPETTO DEI FLUSSI DI CASSA AL 31 DICEMBRE 2016

Note 2015 2016
(migliaia di euro)
Attività d'esercizio
Utile d'esercizio 2.876.154 979.275
Ammortamenti 367.799 351.655
Autofinanziamento 3.243.953 1.330.930
Variazioni giacenze di magazzino -- --
Variazioni crediti commerciali 6.265.223 (2.379.863)
Variazione crediti/debiti tributari (183.532) 97.979
Variazione altri crediti 1.244.334 (56.877)
Variazione debiti commerciali 244.131 531.873
Variazione altri debiti (7.191.750) 1.507.482
Flusso monetario dell'attività di esercizio (A) 3.622.359 1.031.524
Attività d'investimento
Immobilizzazioni materiali (665) 2.051.158
Immobilizzazioni immateriali -- --
immobilizzazioni finanziarie (2.436.275) (635.000)
Flusso monetario dell'attività di investimento (B) (2.436.940) 1.416.158
Attività di finanziamento
Variazione debiti verso banche ed enti finanziatori (202.500) (2.842.413)
Variazione fondi rischi -- --
Variazione trattamento di fine rapporto 3.443 9.652
Distribuzione dividendi -- (203.049)
Variazione Riserve (1.945) (3.520)
Flusso di cassa attività di finanziamento (C) (201.002) (3.039.330)
Variazione delle disponibilità liquide (A) + (B) + (C) 984.417 (591.648)
Disponibilità liquide all'inizio dell'esercizio 13.514 997.931
Disponibilità liquide alla fine dell'esercizio 997.931 406.283

Il Presidente del Consiglio di Amministrazione

Angelo Riccardi

Note Illustrative al bilancio separato della capogruppo al 31 dicembre 2016

CIA Compagnia Immobiliare Azionaria S.p.A.

Sede legale: Milano, via G. Borgazzi, 2 Cap. Sociale € 922.952,60 R.E.A. di Milano n° 1700623 Cod.Fiscale e P.IVA 03765170968

Note al bilancio chiuso il 31/12/2016 chiuso 31/12/2016

Criteri di formazione

La Società ha predisposto il bilancio al 31 dicembre 2016 in conformità ai Principi Contabili Internazionali ("IFRS") emessi dall'International Accounting Standards Board ("IASB") e adottati dall'Unione Europea. Per IFRS si intendono anche tutti i principi contabili internazionali rivisti ("IAS"), tutte le interpretazioni dell'International Financial Reporting Interpretations Committee ("IFRIC"), precedentemente denominate Standing Interpretations Committee ("SIC").

Il Regolamento Europeo (CE) n°1606/2002 del 19 luglio 2002 ha introdotto l'obbligo, a partire dall'esercizio 2005, di applicazione dei Principi sopramenzionati ("IFRS") per la redazione dei bilanci consolidati delle società aventi titoli di capitale e/o debito quotati presso uno dei mercati regolamentati della Comunità Europea.

Il D. Lgs 28 febbraio 2005 n. 38 ha recepito nel nostro ordinamento quanto previsto dal Regolamento Europeo sopra citato e con tale Decreto Legislativo il legislatore nazionale ha altresì inteso estendere in via facoltativa l'adozione dei citati IFRS per la redazione del bilancio d'esercizio e/o consolidato anche alle società non quotate.

Dichiarazione di conformità ai Principi Contabili Internazionali

Il bilancio 2016 è redatto in conformità ai principi contabili internazionali International Accounting Standard (IAS) ed International Financial Reporting Standard (IFRS) emanati dall'International Accounting Standard Boards (IASB) e delle relative interpretazioni dell'International Financial Reporting Commitee (IFRC) omologati dalla Commissione Europea secondo la procedura di cui all'art. 6 del Regolamento (CE) n. 1606/2002 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 19 luglio 2002 in vigore alla data di riferimento del bilancio.

L'applicazione degli IAS/IFRS è stata effettuata facendo anche riferimento al "quadro sistematico per la preparazione e presentazione del bilancio", con particolare riguardo al principio fondamentale che riguarda la prevalenza della sostanza sulla forma, nonché al concetto della rilevanza e della significatività dell'informazione.

Si è, inoltre, tenuto conto, sul piano interpretativo, dei documenti sull'applicazione degli IFRS in Italia predisposti dall'Organismo Italiano di Contabilità (OIC).

Forma e contenuto del bilancio

Il bilancio della Società è stato redatto in conformità agli IFRS ed è costituito dallo Stato Patrimoniale, dal Conto Economico, dal Prospetto delle variazioni del Patrimonio Netto e dalle presenti Note Illustrative ed è corredato dalla Relazione degli amministratori sull'andamento della gestione.

Principi contabili adottati

I principi contabili adottati per la redazione del bilancio chiuso al 31 dicembre 2016 sono gli stessi rispetto a quelli adottati per la redazione del bilancio chiuso al 31 dicembre 2015.

Principi, emendamenti ed interpretazioni applicati dal 1° gennaio 2016

A decorrere dal 1° gennaio 2016 sono applicabili le seguenti modifiche di principi e interpretazioni che non comportano effetti significativi per la società:

  • Amendment allo IAS 1 Iniziativa di informativa: le modifiche introdotte sono principalmente volte a rendere maggiormente chiara l'esposizione delle voci riconducibili alle altre componenti di conto economico complessivo.
  • Amendment allo IFRS 11 Contabilizzazione delle acquisizioni di interessenze in attività a controllo congiunto: le modifiche disciplinano la contabilizzazione delle acquisizioni di interessenze in attività a controllo congiunto, uniformandola a quella prevista per le operazioni di aggregazione aziendale.
  • Amendment allo IAS 16 ed allo IAS 38 Chiarimento dei metodi di ammortamento accettabili: le modifiche chiariscono l'inappropriatezza dell'utilizzo dei metodi basati sui ricavi per calcolare l'ammortamento di un bene.
  • Amendment allo "IAS 19 Benefici per i dipendenti: le modifiche riguardano le modalità di determinazione dei tassi di sconto utilizzati per attualizzare la passività per benefici successivi alla cessazione del rapporto di lavoro, nonché chiarimenti sulle modalità di rilevazione dei contributi versati dai dipendenti nell'ambito di un piano a benefici definiti.
  • Amendments to IAS 16 e IAS 41: Agricoltura, Piante fruttifere. Le modifiche hanno variato i requisiti di contabilizzazione delle attività biologiche che soddisfano la definizione di "piante fruttifere" (c.d. "bearer plants"), quali per esempio gli alberi da frutta, che ora rientreranno nell'ambito di applicazione dello "IAS 16 - Immobili, impianti e macchinari" e che conseguentemente saranno soggette a tutte le previsioni di tale principio.
  • IFRS 14 Regulatory Deferral Accounts: lo standard consente ai first-time adopter di continuare a rilevare gli ammontari relativi alle tariffe regolamentate (rate regulated) iscritti in base ai previgenti principi adottati (per esempio, principi locali), in sede di prima adozione degli International Financial Reporting Standards.
  • Amendments to IAS 27: Metodo del Patrimonio Netto nel bilancio separato (modifiche). Le modifiche consentono l'utilizzo dell'equity method nel bilancio separato per la contabilizzazione delle partecipazioni in imprese controllate, collegate e joint venture;
  • Investment Entities: Applying the Consolidation Exception (Amendments to IFRS 10, IFRS 12 and IAS 28). Le modifiche chiariscono che se la Capogruppo (o controllante intermedia) predispone un bilancio in conformità all'IFRS 10 (incluso il caso di una investment entity che non consolidi le proprie partecipazioni in imprese controllate, ma le valuti al fair value), l'esenzione dalla presentazione del Bilancio consolidato si estende alle controllate di una investment entity che sono a loro volta qualificate come investment entity.
  • Ciclo annuale di miglioramenti agli IFRS (2010-2012) e (2012-2014): contiene miglioramenti e modifiche formali a principi già esistenti.

Criteri di valutazione

I criteri di valutazione adottati nella formazione della situazione economico patrimoniale sono stati i seguenti:

Immobilizzazioni Immobilizzazioni Immateriali
Le attività immateriali acquisite separatamente sono capitalizzate al costo e
ammortizzate sulla base della presunta utilità economica residua. La vita
utile viene riesaminata con periodicità annuale ed eventuali cambiamenti,
laddove possibili, sono apportati con applicazioni prospettiche.
Le attività immateriali prodotte internamente, a eccezione dei costi di
sviluppo, non sono capitalizzate e si rilevano nel conto economico
dell'esercizio in cui sono sostenute.
Le attività immateriali sono sottoposte annualmente a una analisi di
congruità al fine di rilevare eventuali perdite di valore: tale analisi può
essere condotta a livello di singolo bene immateriale o a livello di unità
generatrice di flussi finanziari.
Immobilizzazioni Investimenti immobiliari e Immobilizzazioni Materiali
Le immobilizzazioni materiali e gli investimenti immobiliari sono rilevati
al costo di acquisizione. Il costo di acquisizione è rappresentato dal fair
value del prezzo pagato per acquisire l'attività e ogni costo diretto
sostenuto per predisporre l'attività al suo utilizzo.
La capitalizzazione dei costi inerenti l'ampliamento, ammodernamento o
miglioramento degli elementi strutturali di proprietà o in uso da terzi, è
effettuata esclusivamente nei limiti in cui gli stessi rispondono ai requisiti
per essere separatamente classificati come attività o parte di una attività.
Le quote di ammortamento, imputate a conto economico, sono state
calcolate attesi l'utilizzo, la destinazione e la durata economico-tecnica dei
cespiti, sulla base del criterio della residua possibilità di utilizzazione,
criterio che abbiamo ritenuto ben rappresentato dalla seguente tabella:
-
attrezzature: 4 anni
-
Mobili e macchine ordinarie: 8 anni
I criteri di ammortamento utilizzati, le vite utili e i valori residui sono
riesaminati e ridefiniti almeno alla fine di ogni periodo amministrativo per
tener conto di eventuali variazioni significative.
Crediti I crediti commerciali sono rilevati al fair value dei flussi di cassa futuri,
ridotto da eventuali perdite di valore.
Debiti Sono
rilevati
al
loro
valore
nominale.
La
società
non
effettua
l'attualizzazione dei debiti in quanto ritenuta troppo onerosa rispetto alla
significatività dell'impatto sul bilancio.
Ratei e risconti Sono stati determinati secondo il criterio della competenza temporale
dell'esercizio.
Per i ratei e risconti di durata pluriennale sono state verificate le condizioni
che
ne
avevano
determinato
l'iscrizione
originaria,
adottando,
ove
necessario, le opportune variazioni.
Partecipazioni Quelle in società controllate collegate e altre che si intendono detenere
durevolmente sono iscritte al costo d'acquisto o sottoscrizione.
Circa le differenze significative tra valore di bilancio e quota di netto
patrimoniale, fermo restando il fatto che per nessuna di tali partecipazioni
si sono riscontrate perdite di valore durevoli rispetto al costo di acquisto, si
rimanda alle tabelle successive.
Fondo TFR Il trattamento di fine rapporto copre le spettanze da corrispondere in
relazione agli impegni maturati alla data di chiusura dell'esercizio, a favore
dei dipendenti, in applicazione delle leggi e dei contratti di lavoro vigenti.
Le indennità di fine rapporto sono determinate in accordo con lo IAS 19,
applicando una metodologia di tipo attuariale (metodo della proiezione
unitaria del credito), basata su ipotesi demografiche, in ordine al tasso di
sconto che riflette il valore del denaro nel tempo, al tasso di inflazione, al
livello delle retribuzioni e dei compensi futuri.
Gli utili e le perdite derivanti dall'effettuazione del calcolo attuariale sono
imputati a conto economico come costo o ricavo quando il valore netto
cumulato degli utili e delle perdite "attuariali" non rilevati alla chiusura del
precedente esercizio supera di oltre il 10% il valore più elevato tra le
obbligazioni riferite a piani a benefici definiti e il valore equo delle attività
riferire ai piani a quella data. Questi utili o perdite sono rilevati sulla base
della vita media lavorativa residua attesa dei dipendenti che aderiscono a
tali piani.
Riconoscimento ricavi I ricavi per vendite dei prodotti e/o prestazione di servizi sono riconosciuti
al momento del trasferimento della proprietà e/o del completamento del
servizio.
I ricavi di natura finanziaria e quelli derivanti da prestazioni di servizi
vengono riconosciuti in base alla competenza temporale.
Leasing I contratti di leasing relativi ad attività in cui il Gruppo ha sostanzialmente
tutti i rischi e i benefici derivanti dalla proprietà cono classificati come
leasing finanziari, secondo le disposizioni dello IAS 17. In presenza di
leasing finanziari viene rilevata una attività al minore tra il valore corrente
del bene oggetto del contratto di leasing e il valore attuale dei canoni
minimi contrattualmente stabiliti.
L'ammontare totale dei canoni è ripartito tra componente finanziaria e
restituzione di capitale in modo da ottenere un tasso di interesse costante
sul debito residuo.
I canoni di locazione residui, al netto dei costi
finanziari, sono classificati come
passività
non correnti. L'onere
finanziario è imputato a conto economico lungo la durata del contratto. Le
attività acquisite con contratti di leasing finanziario sono ammortizzate in
modo coerente con le attività di proprietà.

Imposte

Le imposte dell'esercizio sono determinate sulla base del presumibile onere da assolvere in applicazione della normativa fiscale vigente.

Vengono inoltre rilevate le imposte differite e anticipate sulle differenze temporanee tra i valori patrimoniali iscritti in bilancio ed i corrispondenti valori riconosciuti ai fini fiscali, riporto a nuovo di perdite fiscali o crediti di imposta non utilizzati, sempre che sia probabile che il recupero (estinzione) riduca (aumenti) i pagamenti futuri di imposte rispetto a quelli che si sarebbero verificati se tale recupero (estinzione) non avesse avuto effetti fiscali: Gli effetti fiscali di operazioni sono rilevati, a conto economico o direttamente a patrimonio netto, con le medesime modalità delle operazioni o fatti che danno origine alla imposizione fiscale.

Criteri di conversione dei valori espressi in valuta

I crediti e i debiti espressi originariamente in valuta estera sono iscritti in base ai cambi in vigore alla data in cui sono sorti. Essi sono allineati ai cambi correnti alla chiusura del bilancio; le differenze di cambio vengono contabilizzate tramite la costituzione di un Fondo oscillazione cambi al passivo, nei casi in cui emerge una differenza negativa.

Impegni, garanzie, rischi

Gli impegni e le garanzie sono indicati nei Conti d'ordine al loro valore contrattuale.

I rischi per i quali la manifestazione di una passività è probabile sono iscritti nelle note esplicative e accantonati secondo criteri di congruità nei fondi rischi.

I rischi per i quali la manifestazione di una passività è solo possibile sono descritti nella Nota illustrativa senza procedere allo stanziamento di fondi rischi secondo i principi contabili di riferimento. Non si tiene conto dei rischi di natura remota.

Dati sull'occupazione

L'organico medio aziendale è composto da due unità, un dirigente e un impiegato. Il contratto di lavoro applicato è quello del settore del Commercio.

STATO PATRIMONIALE

ATTIVO

ATTIVITÀ NON CORRENTI

1) Altre immobilizzazioni immateriali

Altre immobilizzazioni immateriali

In questa voce sono comprese le spese sostenute per gli acquisti di software, il cui valore è stato completamente ammortizzato nel corso del precedente esercizio.

Ai sensi dell'art. 2427, nr. 2 del codice civile esponiamo nella tabella seguente i movimenti delle immobilizzazioni immateriali.

Costi d'impianto Costi di Diritti di Concessioni Avviamento Immobilizz. Altre Totale
e ampliamento ricerca, brevetto licenze, in corso e immobilizzaz.
sviluppo e
pubblicità
industriale marchi acconti
COSTO STORICO - - 11.812 11.812
rivalutazioni prec. -
svalutazioni prec. -
ammortamenti prec. - - (11.812) (11.812)
SALDO INIZIALE - - - - - - -
acquisizioni dell'esercizio - -
riclassifiche
(-) -
riclassifiche -
(+)
alienazioni dell'esercizio -
rivalutazioni dell'esercizio -
svalutazioni dell'esercizio -
ammortamenti dell'esercizio - - - -
SALDO - - - - - - - -
movimentazione ex art. 2426,
nr.3
SALDO FINALE - - - - - - - -

2) Immobilizzazioni materiali e Investimenti immobiliari

Saldoal 31/12/2016 9.222.842
(2.402.813)
Voce Valore al
31/12/2015
Valore al
31/12/2016
Differenza
Impianti e Macchinari 10.727 7.721 (3.006)
Altri beni 31.805 29.784 (2.021)
Totale Immobilizzazioni materiali 42.532 37.505 (5.027)
Investimenti immobiliari 11.583.123 9.185.337 (2.397.786)
Totale Immobilizzazioni Materiali 11.625.655 9.222.842 (2.402.813)
Terreni Immobili Immobili Impianti Immobilizz. Altri Totale
leasing e macchin. in corso beni
COSTO STORICO 3.016.850 12.101.331 -- 176.445 -- 408.275 15.702.901
Rivalutazioni prec. -
Oneri finanziari -
Svalutaz. Precedenti -
Ammortamenti preceden. (3.535.058) -- (165.718) -- (376.470) (4.077.246)
SALDO 31/12/2015 3.016.850 8.566.273 -- 10.727 -- 31.805 11.625.655
Acquisiz. dell'esercizio 6.700 1.300 8.000
Riclassifiche (-)
Riclassifiche (+)
Storno fondo per alienazioni 355.410
Alienazioni dell'esercizio (2.414.568)
Rivalutaz. dell'esercizio
Svalutaz. dell'esercizio
Ammortam. dell'esercizio (345.328) -- (3.007) (3.320) (351.655)
SALDO 3.016.850 6.168.487 -- 7.720 -- 29.785 9.222.842
Ammort. Antic. Fiscali -
Movim. Ex art 2426, nr.3 -
SALDO 31/12/2016 3.016.850 6.168.487 -- 7.720 -- 29.785 9.222.842

Investimenti immobiliari

COSTO Amm.to SALDO Incrementi/ Amm.to SALDO
STORICO precedente AL (decrementi) Esercizio AL
31/12/2015 31/12/2016
Burigozzo 5 417.208 417.208 6.700 423.908
G.Galeazzo 31 p.t. 1.202.591 (402.868) 799.723 (36.078) 763.645
G. Galeazzo 29 6.344.193 (1.993.361) 4.350.832 (190.326) 4.160.506
Borgazzi 2 p.t. 770.506 (394.669) 375.837 (23.115) 352.722
Borgazzi 2 lab. 149.773 (79.869) 69.904 (4.493) 65.411
Borgazzi 2 3°p. 87.490 (87.490) -- -- --
G. Galeazzo 31 1°p. 691.593 (306.124) 385.469 (20.747) 364.722
Malindi KENIA 14.202 (7.456) 6.746 (426) 6.320
Porto Rotondo 22.134 (11.620) 10.514 (664) 9.850
Francia Alta Savoia 20.658 (20.658) -- -- --
Venezia 46.528 (23.729) 22.799 (1.396) 21.403
New York, 7-9 East 20th 2.414.569 (287.328) 2.127.241 (2.059.158) (68.083) --
Tot. Altri immobili 12.181.445 (3.615.172) 8.566.273 (2.052.458) (345.328) 6.168.487
Burigozzo 5 445.987 445.987 445.987
G. Galeazzo 29 2.570.863 2.570.863 2.570.863
Tot. Terreni 3.016.850 3.016.850 -- -- 3.016.850
TOTALE Immobili e terreni 15.198.295 (3.615.172) 11.583.123 (2.052.458) (345.328) 9.185.337

3) Partecipazioni

Saldo al 31/12/2015 9.631.721
Saldo al 31/12/2016 10.266.721
635.000
Voce Valore al
31/12/2015
Incrementi Decrementi Riclassifiche Valore al
31/12/2016
Partecipazione in controllate 6.256.513 635.000 - - 6.891.513
Partecipazione in collegate 2.741.720 - - - 2.741.720
partecipazione in altre impre 633.488 - - - 633.488
Totale 9.631.721 635.000 - - 10.266.721

Partecipazioni in imprese controllate

Voce Valore al
31/12/2015
Incrementi Decrementi Svaluta-
zioni
Valore al
31/12/2016
Az. Agr. Ten. Pisciotto 1.169.098 70.000 - - 1.239.098
Feudi del Pisciotto 1.863.037 100.000 - - 1.963.037
Diana Bis 2.960.000 450.000 - - 3.410.000
Infrastrutture America 65.761 - - - 65.761
Agricola Florio (già Isola Longa Turismo Rurale) 59.575 - - - 59.575
Resort del Pisciotto 139.042 15.000 - - 154.042
Totale 6.256.513 635.000 - - 6.891.513

Nel corso del periodo la società ha operato rinunce a crediti finanziari per complessivi 635.000 euro al fine di ricapitalizzare le proprie controllate.

Partecipazioni in imprese collegate

Voce Valore al
31/12/2015
Incrementi Riclassifiche Svaluta-
zioni
Valore al
31/12/2016
Donnafugata resort - - - - -
LC international 1.456.049 - - - 1.456.049
Resort &Golf 5.446 - - - 5.446
Isola Lona Srl 1.280.225 - - - 1.280.225
Totale 2.741.720 - - - 2.741.720

Partecipazioni in altre imprese

Voce Valore al
31/12/2015
Incrementi Riclassifiche Svaluta-
zioni
Valore al
31/12/2016
V/so Marina di Punta Ala 154.937 - - - 154.937
V/so Audoin de Dampierre 130.955 - - - 130.955
V/so Donnafugata Resort 347.596 - - - 347.596
Totale 633.488 - - - 633.488

Per maggiore chiarezza esponiamo nella tabella seguente i movimenti delle immobilizzazioni finanziarie.

Partecipazioni
imp. Controllate
Partecipazioni imp.
Collegate
Partecipazioni in
altre imprese
TOTALE
COSTO STORICO 6.256.513 2.741.720 633.488 9.631.721
rivalutazioni prec. -
svalutazioni prec. -
SALDO INIZIALE 6.256.513 2.741.720 633.488 9.631.721
Incrementi dell'esercizio 635.000 - 635.000
decrementi dell'esercizio -
alienazioni dell'esercizio -
Riclassifiche dell'esercizio - - -
svalutazioni dell'esercizio - -
SALDO 6.891.513 2.741.720 633.488 10.266.721
movimentazione ex art. 2426, nr.3 -
SALDO FINALE 6.891.513 2.741.720 633.488 10.266.721

Si forniscono inoltre le seguenti informazioni relative alle partecipazioni possedute direttamente o indirettamente per le imprese controllate, collegate e altre.

Denominazione Città o Capitale Quota % Utile Valore Netto
Stato sociale proprietà (Perdita) bilancio patrimoniale
Azienda Agric. Tenuta Pisciotto Palermo 111.788 100 (65
.337)
1.239.097 124.785
Resort del Pisciotto Palermo 10.000 100 (15.055) 154.042 15.485
Feudi del Pisciotto Palermo 35.000 100 (177.710) 1.963.038 62.725
Diana Bis Milano 10.000 100 (377.905) 3.410.000 141.173
Donnafugata Resort Ragusa 3.765.000 0 n.d 347.596 n.d
Agricola Florio (già Isola Longa Turismo Rurale) Palermo 10.000 100,00 1.290 59.575 1.203.745
Audoin De Dampierre SA Francia 123.072 3 n.d 130.955 n.d
Marina di Punta Ala Punta Ala 2.080.000 0 n.d 154.937 n.d
LC International LLC Stati Uniti 3.913.474 20 (4.377) 1.456.049 797.456
Resort & Golf Palermo 14.000 14,29 (974) 5.446 (2.625)
Infrastrutture America Srl Milano 19.608 51,00 (6.941) 65.761 1.577.448
Isola longa S.r.l. Palermo 10.000 50,00 4.563 1.280.225 613.888

C.I.A. S.p.A. Pag. 107

Le partecipazioni iscritte nelle immobilizzazioni rappresentano un investimento duraturo e strategico da parte della società.

Le partecipazioni in imprese controllate e in altre imprese sono valutate, nel rispetto del principio della continuità dei criteri di valutazione al costo di acquisto o di sottoscrizione.

Le partecipazioni iscritte al costo di acquisto non hanno subito svalutazioni per perdite durevoli di valore.

Su nessuna partecipazione immobilizzata esistono restrizioni alla disponibilità da parte della società partecipante.

Con riguardo alle principali differenze tra valore di bilancio delle partecipazioni e corrispondente quota parte del patrimonio netto delle partecipate, si segnala che:

    • Azienda Agricola Tenuta del Pisciotto S.r.l. – la società è proprietaria di terreni in Sicilia tra Caltagirone e Piazza Armerina, di cui 25 ettari sono vitati e gestisce l'attività connessa al Wine Relais.
    • Resort del Pisciotto S.r.l. – la società è in fase di start up. È allo studio un progetto per la realizzazione di un resort 5 stelle restaurando il vecchio Baglio nel complesso immobiliare di proprietà della Feudi del Pisciotto.
    • Feudi del Pisciotto S.r.l. – la società è proprietaria di terreni, di cui 14 ettari vitati e del complesso immobiliare dell'antico Feudo dove è stata realizzata la cantina vinicola, situata fra Caltagirone e Piazza Armerina in Sicilia. È stato inoltro avviato un ristorante, una piccola SPA e a breve termineranno i lavori per la realizzazione di una scuola di cucina di altissimo livello.
    • Agricola Florio S.r.l. (già Isola Longa Turismo Rurale Srl) - la società con sede in Palermo è proprietaria di 100 ettari, di terreni e fabbricati sull'Isola di Levanzo – Sicilia.
    • Diana Bis S.r.l. – la società è proprietaria di complesso immobiliare nel centro di Milano, nell'area compresa tra Corso Italia 64 – via Burigozzo 1 – via Borgazzi 1.
    • Isola Longa Srl – sono ancora in fase di studio, in relazione alla prossima emanazione di bandi, i progetti per la realizzazione di una struttura agricola-turistica-residenziale, attraverso un programma orientato alla salvaguardia dell'ambiente e alla valorizzazione delle proprietà immobiliari detenute dalla Società stessa, nella grande salina Infersa, area del trapanese denominata "Riserva dello Stagnone" (le Saline di Trapani);
    • Donnafugata Resort Srl è proprietaria di un grande e prestigioso complesso alberghiero a cinque stelle lusso con due campi da golf da campionato. La partecipazione rappresenta la quota residuale dopo la conclusione dell'operazione di put con la transazione perfezionata a fine 2014.
    • Società Infrastrutture America Srl possiede il 50% del capitale di Società Infrastrutture Sicilia Srl, che a sua volta detiene la più importante partecipazione privata in Airgest SpA, società di gestione dell'aeroporto di Trapani.
    • LC International LLC è la holding che detiene i marchi Le Cirque, Sirio e Il Circo e le partecipazioni totalitarie nel ristorante-società facente capo alla famiglia Maccioni, Osteria Il Circo e altri gestiti attraverso la formula del management fees: uno a Las Vegas, due nella Repubblica Domenicana a Casa de Campo, tre in India (New Delhi, Mumbai, e Bangalore), Abu Dhabi (Emirati Arabi) inaugurato nel mese di novembre 2014 e con la compagnia di crociera Holland America. Il piano di sviluppo della società prevede una notevole crescita attraverso l'apertura di nuovi ristoranti nel mondo, con la formula sopra citata del management fees, a cominciare da Dubai (Emirati Arabi) in Aprile 2017, Orlando in Florida (dicembre 2017), Dallas in Texas (settembre 2017), e Doha in Qatar (novembre 2017).

4) Crediti per imposte anticipate

L'ammontare dei crediti per imposte anticipate è pari al 31 dicembre 2016 a 59.560 euro. Il dettaglio analitico della composizione della posta, con la relativa movimentazione rispetto al precedente esercizio è fornito nella tabella di dettaglio inserita al punto 27) Imposte delle presenti note al bilancio.

5) Altri crediti

Saldo al 31/12/2015 6.840
Saldo al 31/12/2016 6.840
--

Gli altri crediti evidenziano il saldo dei depositi cauzionali.

ATTIVITÀ CORRENTI

6) Crediti commerciali

Saldo al 31/12/2015 3.834.327
Saldo al 31/12/2016 6.214.190
2.379.863

Non vengono fornite nel seguito le informazioni previste dal comma 6 dell'articolo 2427, relativamente alla ripartizione dei crediti per area geografica, in quanto il business della società è pressoché interamente rivolto al mercato nazionale. Sono pertanto irrilevanti i rapporti con i paesi esteri.

Crediti Commerciali

Di seguito il dettaglio delle voci relative ai crediti commerciali.

Voce Valore al
31/12/2015
Valore al
31/12/2016
Variazioni
Clienti ordinari 547.260 532.851 (14.409)
Fatture da emettere/N.Cr. Da Ricevere 450.983 2.648.968 2.197.985
Crediti v/Infrastrutture America 1.634.015 1.648.815 14.800
Crediti v/Feudi de Pisciotto 145 145 -
Crediti v/resort & Golf - 1.000 1.000
Crediti v/Diana bis 1.203.316 1.385.944 182.628
Fondo sval. Crediti tassato - - -
Fondo sval. Crediti art. 106 Tuir (1.392) (3.533) (2.141)
3.834.327 6.214.190 2.379.863

L'adeguamento del valore nominale dei crediti al valore di presunto realizzo è stato ottenuto mediante apposito fondo svalutazione crediti che ha subito, nel corso dell'esercizio, le seguenti movimentazioni:

Descrizione Totale
Saldo al 31/12/20145 1.392
Utilizzo nell'esercizio --
Acc.to fondo Sval. Crediti 2.141
Saldo al 31/12/2016 3.533

7) Crediti finanziari

Sono pari a euro 6.808.242 e sono costituiti dal saldo verso la controllata Diana Bis S.r.l. per euro 6.806.742 per anticipazioni e verso Infrastrutture America per euro 1.500. Tale rapporto di conto corrente finanziario è regolato a normali condizioni di mercato.

8) Crediti tributari

Saldo al 31/12/2015
Saldo al 31/12/2016


383.986
551.636
167.650
Voce Valore al
31/12/2015
Valore al
31/12/2016
Variazioni
Erario c/to rit. Acc.to bancarie e postali 16 11 (5)
Erario c/Iva 6.752 5.254 (1.498)
Acconto IRAP 12.147 16.089 3.942
Acconto Ires 6.917 153 (6.764)
Crediti IRES da Consolidato Nazionale 318.749 491.238 172.489
Trans. Pro forma Iva 15.362 18.545 3.183
Altri credit vso Erario 23.583 20.294 (3.289)
Irpef su TFR 52 52 -
Credito d' Imposta Dipendenti Bonus Renzi 408 - (408)
TOTALE 383.986 551.636 167.650

L'incremento dei crediti tributari è principalmente dovuto all'aumento del credito IRES relativo al consolidato fiscale del gruppo Cia in conseguenza delle perdite conseguite nel periodo dalle controllate partecipanti al contratto di consolidato.

9) Altri crediti

Valore al Valore al
Voce 31/12/2015 31/12/2016 Variazioni
Anticipi a fornitori 3.400 3.400 -
Fornitori per Note Cred. da Ricevere 2.184 - (2.184)
Debiti v/enti previdenziali 547 2.110 1.563
Crediti v/so terzi 2.039 2.095 56
Crediti v/so dipendenti 791 771 (20)
Crediti v/so Naro Lorenzo 3.000 3.000 -
Crediti v/so Az. Agricola Ten. Del Pisciotto 2.618.267 2.561.767 (56.500)
Crediti v/so Feudi del Pisciotto 4.870.101 4.999.901 129.800
Crediti v/so Resort del Pisciotto 119.458 121.458 2.000
Crediti v/so Gestpor 6.500 6.500 -
Crediti v/so Az Turistica Flori. 168 168 -
Crediti v/so Agricola Florio (già Isola Longa Turiscmo rurale) 501.238 501.238 -
Crediti v/so Isola Longa 31.752 31.752 -
Crediti v/so Soc. Infrastrutture Sicilia 339.074 339.737 663
Crediti v/so Diana Bis 1.500.000 1.500.000 -
Crediti v/so Compagnie Fonciere 100.000 20.000 (80.000)
Altri crediti 31.195 31.195 -
Anticipo immobile 4.282 4.282 -
Altri crediti v/Global Finance - 101.208 101.208
Ratei attivi diversi 15.631 8.103 (7.528)
Risconto assicurazioni 594 250 (344)
Risconti attivi diversi 149.053 143.280 (5.773)
TOTALE 10.299.274 10.382.215 82.941

10) Disponibilità liquide

Saldo al 31/12/2015 997.931
Saldo al 31/12/2016 406.283
(591.648)

Depositi bancari

Valore al Valore al
Voce 31/12/2015 31/12/2016 Variazioni
Monte Dei Paschi di Siena 1.484 386.568 385.084
Bipop Carire 7.519 18.440 10.921
Monte Paschi New York 7.029 - (7.029)
Banca Popolare Vicenza - 393 393
Cassa Risparmio Parma e Piacenza 981.830 385 (981.445)
Cassa 69 497 428
TOTALE 997.931 406.283 (591.648)

Il saldo rappresenta le disponibilità liquide e l'esistenza di numerario e di valori alla data di chiusura dell'esercizio. I saldi contabili sono stati tutti riconciliati alla data del 31 dicembre 2016 con quelli esposti sugli estratti conto bancari.

PASSIVO

11) Patrimonio Netto

Saldo al 31/12/2015
Saldo al 31/12/2016


11.388.818
11.786.700
397.882
Voce Valore al
31/12/2015
Incrementi Decrementi Valore al
31/12/2016
Capitale Sociale 922.953 - - 922.953
Riserva Legale 184.591 - - 184.591
Riserva Straordinaria 5.963.648 2.876.154 (203.049) 8.636.753
Riserva sovraprezzo azioni 1.526.025 - - 1.526.025
Movimentazione patrimoniale IAS (84.539) (3.520) - (88.059)
Utili (Perdite) a nuovo (14) - - (14)
TOTALE 8.512.664 2.872.634 (203.049) 11.182.249
Utile (perdita) dell'esercizio 2.876.154 979.275 (2.876.154) 979.275
PATRIMONIO NETTO 11.388.818 3.851.909 (3.079.203) 12.161.524

I movimenti di patrimonio netto del periodo riguardano la destinazione dell'utile dell'esercizio 2015 a riserva straordinaria e la distribuzione di dividendi per 203.049 mila euro e la contabilizzazione del risultato dell'esercizio.

È inoltre da segnalare che a seguito della variazione del principio IAS/IFRS 19, relativo al fondo TFR, che esclude la possibilità di contabilizzare gli utili e perdite attuariali con il metodo del corridoio, consentito fino a tutto il 2012, in data 02 gennaio 2013 è stata contabilizzata una riserva OIC negativa (inclusa nella voce riserva transizione IAS), per 4.218 euro, per lo storno dei risconti attivi contabilizzati al 31 dicembre 2012 pari a 4.232 euro, nonché perdite a nuovo per 14 euro per annullare gli effetti positivi dell'attualizzazione sul conto economico dell'esercizio 2012. La contabilizzazione della componente attuariali sul TFR al 31 dicembre 2016 ha inoltre comportato un ulteriore riduzione della riserva OIC per 3.520 euro.

Il capitale sociale è così composto:

CONSISTENZA INIZIALE EMISSIONI
NELL'ESERCIZIO
CONSISTENZA FINALE
CATEGORIA DI AZIONI NUMERO VALORE
NOMIN.
NUMERO VALORE
NOMIN.
NUMERO VALORE
NOMIN.
Azioni Ordinarie 92.295.260 0,01 92.295.260 0,01
Azioni Privilegiate -
Altre categorie -
TOTALE 92.295.260 0,01 - - 92.295.260 0,01

Al 31 dicembre 2016 i titoli azionari in circolazione sono in totale n. 92.295.260.

Si precisa che il patrimonio netto, oltre il capitale sociale di euro 922.952,60 è composto dalle seguenti poste:

Riserva da sovrapprezzo azioni 1.526.025
Riserva straordinaria 8.636.753
Riserva di transizione agli IAS/IFRS (88.059)
Utile dell'esercizio 979.275
Utile/(Perdita) a nuovo (14)
Riserva legale 184.591

Riserve o altri fondi che in caso di distribuzione non concorrono a formare il reddito imponibile dei soci indipendentemente dal periodo di formazione:

Descrizione Valore al Incrementi Decrementi Valore a
31/12/2015 31/12/2016
Riserva sovrapprezzo azioni 1.526.025 -- -- 1.526.025

Non vi sono riserve o altri fondi che in caso di distribuzione concorrono a formare il reddito imponibile della società, indipendentemente dal periodo di formazione per aumento gratuito del capitale sociale con utilizzo della riserva.

Come esplicitamente richiesto dall'articolo 2427, 7 bis, esponiamo l'utilizzazione delle poste di patrimonio intervenuta nei precedenti esercizi (ultimi tre esercizi):

Capitale
Sociale
Riserva
sovrapprez.
Azioni
Riserva
Legale
Altre
Riserve
Riserve da
rettifiche
IAS
Perdite a
nuovo
Risultato
esercizio
Totale
Valori al 31/12/2014 922.953 1.526.025 184.591 5.589.300 (82.594) (14) 374.348 8.514.609
Destinazione del risultato 374.348 (374.348) -
Rettifiche TFR IAS 01/01/13 -
Altre variazioni: -
Risultato netto del periodo 2.876.154 2.876.154
Proventi oneri imputati
direttamente a Patrimonio
(1.945) (1.945)
Risultato complessivo del periodo (1.945) 2.876.154 2.874.209
Valori al 31/12/2015 922.953 1.526.025 184.591 5.963.648 (84.539) (14) 2.876.154 11.388.818
Destinazione del risultato 2.876.154 (2.876.154) -
Distribuzione dividenti (203.049) - (203.049)
Altre variazioni: -
Risultato netto del periodo 979.275 979.275
Proventi oneri imputati
direttamente a Patrimonio
(3.520) (3.520)
Risultato complessivo del periodo (3.520) 979.275 975.755
Valori al 31/12/2016 922.953 1.526.025 184.591 8.636.753 (88.059) (14) 979.275 12.161.524

La seguente tabella evidenzia la possibilità di utilizzazione delle poste che compongono il Patrimonio Netto, ai sensi di quanto previsto dall'art. 2427 del Codice Civile:

Natura/Descrizione Importo Possibilità di
Utilizzazione
Quota disponibile
Capitale
Riserve di Capitale:
Riserva sovrapprezzo azioni
922.953
1.526.025
A, B, C 1.526.025
Riserve di Utili:
Riserva Legale
Altre riserve di utili
Perdite a nuovo
184.591
8.636.753
(14)
B
A, B, C
-
8.636.753
Riserva Transizione IFRS* (88.059) - (88.059)
Totale 10.074.719

Legenda: A: per aumento di Capitale; B: per copertura perdite; C: per distribuzione ai soci.

PASSIVITÀ NON CORRENTI

12) Debiti Finanziari

Saldo al 31/12/2015 16.788.323
Saldo al 31/12/2016 14.130.309
(2.658.014)

I debiti finanziari sono costituiti da:

Valore al Valore al
Voce 31/12/2015 31/12/2016 Variazioni
Debiti di finanz. Mutuo ipotecario 16.788.323 14.130.309 (2.658.014)
TOTALE 16.788.323 14.130.309 (2.658.014)

I debiti finanziari comprendono due contratti di mutuo ipotecario immobiliare stipulati con Unicredit Banca, a tasso fisso, uno per la durata di 25 anni, per l'importo iniziale di euro 12.560.000 e l'altro per la durata di 20 anni, per l'importo di euro 3.000.000, un contratto di mutuo con Banca Carige per l'importo iniziale di euro 6.500.000 e uno di euro 1.500.000. Nel corso del periodo è stato rimborsato anticipatamente il mutuo stipulato con Monte dei Paschi di Siena per l'importo iniziale di euro 1.792.000, a seguito della vendita dell'immobile di New York cui il mutuo si riferiva.

Tutti i finanziamenti in essere sono garantiti da ipoteche sugli immobili di proprietà.

La quota di debito finanziario con scadenza superiore a 5 anni è pari ad euro 9.553.112.

Nel corso del mese di dicembre 2014 per alcuni finanziamenti, CIA aveva presentato la domanda di moratoria ABI successivamente accolta dai vari istituti di credito, che prevedeva la sospensione della quota capitale per 12 mesi e l'allungamento della scadenza per pari periodo. Al termine del periodo di moratoria, nel mese di dicembre 2015, CIA per alcuni dei finanziamenti in essere, ha rinegoziato termini e condizioni al fine di ridurre l'esborso annuo e cogliere le migliori opportunità rappresentate dalla riduzione dei tassi di interesse presenti sul mercato.

13) Trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato

Saldo al 31/12/2015 31.506
Saldo al 31/12/2016 41.158
9.652
Voce Fondo al
31/12/2015
Utilizzi Accanto-
namento
Oneri
Finanziari
(Utili)/Perdite
attualizzazione
Fondo al
31/12/2016
Dirigenti 30.100 - 4.406 10 3.396 37.912
Impiegati 1.406 - 1.716 - 124 3.246
31.506 - 6.122 10 3.520 41.158

La variazione è così costituita:

Le indennità di fine rapporto sono determinate applicando una metodologia di tipo attuariale, basata su ipotesi demografiche, in ordine al tasso di sconto che riflette il valore del denaro nel tempo, al tasso di inflazione e al livello delle retribuzioni e dei compensi futuri, come previsto dallo IAS 19.

Si segnala che il valore della passività per TFR quantificata in ossequio alla legislazione sul lavoro e ai Principi Contabili Italiani, ammonta al 31 dicembre 2016 a euro 28.631.

Si fornisce nel seguito il dettaglio delle ipotesi attuariali utilizzate per la valutazione del Fondo TFR in accordo con lo IAS 19, al 31 dicembre 2016:

Assunzioni Finanziarie: Tasso di Attualizzazione Curva Eur Composite AA al 31.12.2016

Scadenze
(anni)
Tassi
1 -0,220%
2 -0,117%
3 -0,037%
4 0,072%
5 0,209%
7 0,521%
8 0,692%
9 0,862%
10 1,017%
15 1,483%
1,50%
1,50%
70,00%

Assunzioni demografiche:

Età Massima di Collocamento a Riposo Secondo le ultime disposizioni legislative
Tavole di Mortalità RGS 48
Percentuale Media Annua di Uscita del Personale* 7,00%
Probabilità annua di richiesta di anticipo 3,50%

* calcolata per qualsiasi causa di eliminazione, nei primi dieci anni successivi a quello di valutazione

Analisi di sensitività Sensitivity Nuovo DBO
+0,50% 38.560
Tasso di Attualizzazione -0,50% 44.057
Informazioni Aggiuntive
Duration (in anni) 18,48
Pagamenti previsti
Pagamenti previsti al 31.12.2017 2.368
Pagamenti previsti al 31.12.2018 2.739
Pagamenti previsti al 31.12.2019 3.061
Pagamenti previsti al 31.12.2020 3.338
Pagamenti previsti al 31.12.2021 3.571
Pagamenti previsti dall'1.01.2022 al 31.12.2026 20.760

PASSIVITÀ CORRENTI

14) Debiti finanziari

(184.399)
Saldo al 31/12/2016 4.156.991
Saldo al 31/12/2015 4.341.390
Valore al Valore al
Voce 31/12/2015 31/12/2016 Variazioni
Debiti di finanz. Mutuo ipotecario 1.151.872 1.708.579 556.707
Debiti vs Banche 2.506.190 1.756.987 (749.203)
Debiti v/so Class Editori 659.004 659.004 -
Debiti v/so Classpi 19.324 27.421 8.097
Debiti vs Diana Bis 5.000 5.000 -
TOTALE 4.341.390 4.156.991 (184.399)

15) Debiti commerciali

Saldo al 31/12/2015 4.527.177
Saldo al 31/12/2016 5.059.050
531.873
Valore al Valore al
Voce 31/12/2015 31/12/2016 Variazioni
Fornitori e collaboratori 393.763 622.843 229.080
Fatture e note da ricevere 291.478 407.473 115.995
Class Editori 3.808.680 3.994.959 186.279
Classpi 31.334 31.853 519
Italia Oggi Editori Erinne 1.922 1.922 -
TOTALE 4.527.177 5.059.050 531.873

16) Debiti tributari

Saldo al 31/12/2015
Saldo al 31/12/2016



255.473
69.736
325.209
Voce Valore al
31/12/2015
Valore al
31/12/2016
Variazioni
IRPEF per ritenute dipendenti 9.451 12.269 2.818
IRPEF per ritenute autonomi/Co.Co.Co 15.150 8.678 (6.472)
Altri debiti verso Erario - 142.853 142.853
Erario Ires-Irap 45.135 161.409 116.274
TOTALE 69.736 325.209 255.473

17) Altri debiti

1.507.482
Saldo al 31/12/2016 8.044.288
Saldo al 31/12/2015 6.536.806
Valore al Valore al
Voce 31/12/2015 31/12/2016 Variazioni
V/so enti previdenziali 17.292 19.098 1.806
Cauzioni 282.000 282.000 -
Debiti vs azionisti per dividendi 1.937 2.086 149
Deb. Tributari V/so Az. Agr. Tenuta del Pisciotto 211.496 224.021 12.525
Deb. Tributari V/so Resort del Pisciotto 39.980 45.192 5.212
Deb. Tributari V/so Agricola Florio 4.093 3.512 (581)
Deb. Tributari V/so Feudi del Pisciotto 199.607 211.699 12.092
Deb. Tributari V/so Infrastrutture America - 30.810 30.810
Deb. Tributari V/so Diana 14.843 731.169 716.326
Dipendenti C/to Stipendi 20.293 28.726 8.433
Debiti v/Class per caparra confirmatoria 1.999.998 1.999.998 -
Altri debiti V/so Class Editori 3.504.672 3.747.961 243.289
Altri debiti 120 120 -
Rateo 13.ma 14.ma redazionale 4.771 4.771 -
Rateo ferie maturate 15.767 26.822 11.055
Ratei passivi diversi 219.937 686.303 466.366
TOTALE 6.536.806 8.044.288 1.507.482

Per quanto riguarda i saldi verso Class Editori si rimanda a quanto riportato nella sezione relativa ai rapporti con parti correlate, in relazione sulla gestione.

18) Conti d'ordine

Garanzie prestate – trattasi delle garanzie ipotecarie prestate a fronte dei finanziamenti a medio-lungo termine contratti con Unicredit Banca per euro 24.000.000,00 e con Banca CARIGE per euro 16.000.000,00. La società ha stipulato una fideiussione per mezzo di Carige per euro 1.460.000 per l'operazione di acquisto quote LC International LLC.

Nostri beni presso terzi – comprende il valore dei titoli presso la Monte Titoli per complessivi euro 125.870.

CONTO ECONOMICO

RICAVI OPERATIVI

19) Ricavi e altri proventi

Saldo al 31/12/2015 € 3.036.885 Saldo al 31/12/2016 € 5.860.234 € 2.823.349

Ricavi delle vendite e delle prestazioni

Valore al Valore al
Voce 31/12/2015 31/12/2016 Variazioni
Ricavi affitti e facility Class 2.061.558 2.291.558 230.000
Ricavi affittti e facility Italia Oggi 359.939 359.939 -
Ricavi affittti e facility Global Finance 159.480 150.637 (8.843)
Altri ricavi dell'attività 175.367 178.116 2.749
TOTALE 2.756.344 2.980.250 223.906

I Ricavi conseguiti sono generati dalla gestione del patrimonio mobiliare e immobiliare. La società ha concesso in locazione e stipulato contratti di facility management con Class Editori S.p.A. e altre società locatarie; i canoni sono in linea con quelli praticati sul mercato per immobili con uguali caratteristiche e vengono adeguati di anno in anno in funzione della variazione dell'indice ISTAT.

Altri proventi

Valore al Valore al
Voce 31/12/2015 31/12/2016 Variazioni
Altri ricavi e proventi 63.041 109.139 46.098
Plusvalenza 217.500 2.770.845 2.553.345
TOTALE 280.541 2.879.984 2.599.443

La plusvalenza conseguita nell'esercizio 2016 è relativa alla cessione dell'immobile di proprietà situato in New York - Manhattan perfezionata nel mese di dicembre.

COSTI OPERATIVI

440.744
Saldo al 31/12/2016 2.017.477
Saldo al 31/12/2015 1.576.733

20) Costi per acquisti

Voce Valore al
31/12/2015
Valore al
31/12/2016
Variazioni
Acquisto altre merci 305 3 (302)
TOTALE 305 3 (302)

21) Costi per servizi

Valore al Valore al
Voce 31/12/2015 31/12/2016 Variazioni
Collaborazioni occasionali 29.796 16.957 (12.839)
Spese di rappresentanza 2.727 - (2.727)
Assicurazioni 24.249 22.691 (1.558)
Manutenzioni 22.900 22.857 (43)
Spese generali 442.099 430.740 (11.359)
Consulenze fiscali e spese legali 324.057 260.164 (63.893)
Prestazione di servizi Class Editori 150.000 150.000 -
Penali risoluzione contratti - 15.309 15.309
Costi intermediazione vendita immobile NY - 265.233 265.233
Altri servizi 12.358 4.473 (7.885)
Godimento beni di terzi 59.460 43.019 (16.441)
TOTALE 1.067.646 1.231.443 163.797

22) Costi per il personale

La voce comprende i costi per il personale dipendente determinati secondo le leggi e contratti collettivi vigenti.

Valore al Valore al
Voce 31/12/2015 31/12/2016 Variazioni
Costi retribuzioni 111.777 120.337 8.560
Costi contributi 56.462 42.012 (14.450)
Adeguamento atualizzazione TFR Ias 5.364 6.407 1.043
Spese varie personale - - -
TOTALE 173.603 168.756 (4.847)

23) Altri costi operativi

Voce Valore al
31/12/2015
Valore al
31/12/2016
Variazioni
Emolimenti organi societari 97.894 98.061 167
Imposte e tasse 157.297 193.467 36.170
Oneri fiscali vendita immobile NY - 176.792 176.792
Altre spese 62.127 128.256 66.129
Quotazione titoli 17.861 20.699 2.838
TOTALE 335.179 617.275 282.096

24) Proventi/(Oneri) non ordinari

La voce riporta il risultato della gestione straordinaria evidenziandone le relative partite. Il dettaglio è il seguente:

Valore al Valore al
Voce 31/12/2015 31/12/2016 Variazioni
Spravvenienze attive 2.799.143 29.236 (2.769.907)
Sopravvenienze attive gestione ordinaria - 87 87
Sopravvenienze attive fiscali 1.993 494 (1.499)
Sopravvenienze attive per accordi saldo e stralcio 10.000 - (10.000)
Totale Proventi Non ordinari 2.811.136 29.817 (2.781.319)
Sopravvenienze passive (32.552) (8.062) 24.490
Sopravvenienze passive gestione ordinaria (11.052) (57.502) (46.450)
Sopravvenienze passive fiscali - (430.854) (430.854)
Perdite su crediti - - -
Refusione danni e transazioni varie (1.299) - 1.299
Totale Oneri Non ordinari (44.903) (496.418) (451.515)
Totale Proventi e Oneri non ordinari netti 2.766.233 (466.601) (3.232.834)

25) Ammortamenti e svalutazioni

Saldo al 31/12/2015 369.191
Saldo al 31/12/2016 353.796
(15.395)

La voce espone il costo della quota di ammortamento dell'esercizio dei beni immateriali e materiali, il dettaglio analitico per cespite è esposto nelle tavole precedenti. Il dettaglio è esposto nella tabella seguente:

Voce Valore al
31/12/2015
Valore al
31/12/2016
Variazioni
Ammortamento immobilizzazioni materiali 366.763 351.655 (15.108)
Ammortamento immobilizzazioni immateriali 1.036 - (1.036)
Accantonamento fondo svalutazione crediti 1.392 2.141 749
TOTALE 369.191 353.796 (15.395)

26) Proventi e oneri finanziari netti

99.497
Saldo al 31/12/2016 (837.376)
Saldo al 31/12/2015 (936.873)

Altri proventi finanziari

Voce Valore al
31/12/2015
Valore al
31/12/2016
Variazioni
Interessi bancari e postali 60 44 (16)
Interessi attivi Diana Bis 232.843 182.628 (50.215)
Utili su Cambi 1.666 83 (1.583)
TOTALE 234.569 182.755 (51.814)

Interessi e altri oneri finanziari

Valore al Valore al
Voce 31/12/2015 31/12/2016 Variazioni
Interessi passivi bancari 157.563 75.466 (82.097)
Spese e commissioni bancarie 38.649 29.253 (9.396)
Interessi passivi su finanziamenti - - -
Perdite su Cambi 2.245 25.926 23.681
Interessi passivi su mutui ipotecari 968.113 861.437 (106.676)
Oneri finanziari TFR Ias 34 10 (24)
Interess passivi classpi 574 519 (55)
Altri oneri finanziari 4.264 27.520 23.256
Totale oneri finanziari 1.171.442 1.020.131 (151.311)
Proventi/(Oneri) finanziari netti (936.873) (837.376) 99.497

27) Imposte sul reddito d'esercizio

Saldo al 31/12/2015 44.167
Saldo al 31/12/2016 1.205.709
1.161.542

Il saldo comprende l'Irap dell'anno per euro 161.409, IRES per euro 669.824, le imposte federali americane sul capital gain relativo alla cessione dell'immobile di New York, per la parte eccedente quanto recuperabile in dichiarazione dei redditi sotto forma di credito fiscale per imposte pagate all'estero, per l'ammontare di euro 295.014. Sono inoltre state stanziate imposte anticipate a debito per euro 7.201 e rettifiche su differite anni precedenti per 622 euro. Nel periodo è stato inoltre contabilizzato l'effetto sui crediti per imposte anticipate sulle perdite IRES presenti nel consolidato fiscale conseguente alla variazione dell'aliquota IRES che nel 2017 passerà dal 27,5% al 24%. Tale effetto è stato negativo per euro 71.639.

Il numero 14 dell'art. 2427 richiede la redazione di un prospetto che indichi:

a) la descrizione delle differenze temporanee che hanno comportato la rilevazione di imposte differite e anticipate, specificando l'aliquota applicata e le variazioni rispetto all'esercizio precedente, gli importi accreditati o addebitati a Conto Economico oppure a Patrimonio Netto, le voci escluse dal computo e le relative motivazioni;

b) l'ammontare delle imposte anticipate contabilizzato in bilancio attinenti a perdite dell'esercizio o di esercizi precedenti e le motivazioni dell'iscrizione, l'ammontare non ancora contabilizzato e le motivazioni della mancata iscrizione;

La tabella che segue risponde a tale esigenza:

Valori al 31/12/2015 Valori al 31/12/2016
Ammontare
delle
differenze
temporanee
Effetto
Fiscale
Effetto
Variaz.
Aliquota
IRES
Effetto
Fiscale
Rettificato
Effetto sul
risultato
Ammontare
delle
differenze
temporanee
Effetto
Fiscale
Effetto sul
risultato
Aliquota IRES applicata fino al 2015 27,50% 27,50%
Aliquota IRES + IRAP applicata fino al
2015
31,40% 31,40%
Aliquota IRES applicata dal 2015 24,00% 24,00%
Aliquota IRES + IRAP applicata dal
2015
27,90% 27,90%
Aumento (diminuzione) del fondo
imposte differite
- - - -
Imposte anticipate/differite:
Imposte su compensi amministratori -149.070 38.370 -2.592 35.777 -661 -199.074 47.778 12.001
Storno terreni 52.717 -16.533 1.845 -14.708 1.845 52.717 -14.708 0
Storno immobili 1.416.048 -444.639 49.562 -395.077 49.562 1.416.048 -395.077 0
Accto fondo svalutazione crediti tassato -139.138 38.263 -4.870 33.393 -4.870 -139.138 33.393 0
Storno altre immobilizzazioni -5.974 1.876 -209 1.667 -209 -5.974 1.667 0
Eccedenze ROL riportabili -1.349.361 371.074 -47.228 323.847 -47.228 -1.349.361 323.847 0
Rettifica ROL -521.858 0 -18.265 -18.265 -18.265 -
256.571
61.577
Ace -82.647 19.835 0 19.835 19.835 -2.637 633 -19.202
Rettifica Ace 2.637 -633
Attualizzazione TFR -4.521 1.279 -108 1.085 234 -4.521 1.085 0
Rettifica TFR
Imposte anticipate/(differite) nette 243 59.561 -7.201
Effetto Netto:
Sul risultato d'esercizio 243 -7.201
Sul Patrimonio Netto Iniziale 69.473 69.716
Rettifica su saldo iniziale -2.955
Sul Patrimonio Netto Finale 69.716 59.560

28) Fair value delle attività e passività finanziarie

Come previsto dallo IAS 32, viene presentato il confronto tra il valore iscritto nel bilancio al 31 dicembre 2016 ed il relativo fair value delle attività e passività finanziarie:

€uro Valore
contabile
Fair
value
Attività finanziarie
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti 406.283 406.283
Crediti commerciali 6.217.723 6.214.190
Altri crediti 17.808.493 17.808.493
Passività finanziarie
Finanziamenti
- a tasso fisso 16.530.313 16.530.313
- a tasso variabile -- --
Debiti commerciali 5.059.050 5.059.050
Altri debiti 8.369.497 8.369.497
Debiti verso banche e altri 1.756.987 1.756.987

29) Informativa di settore

L'attività della Società è dedita alla realizzazione, partecipazione, promozione e valorizzazione di operazioni ed investimenti nel settore immobiliare, lo svolgimento delle attività agricole, la conduzione a qualsiasi titolo di terreni agricoli propri e di terzi, il coordinamento e la gestione delle attività medesime.

Si riportano di seguito i principali dati settoriali societari:

A. Locazioni

€uro/000
(Dati riclassificati dal management)
31/12/15 31/12/16 Variaz.
Assoluta
Variaz
(%)
Ricavi 1.908 2.129 221 11,6
Costi operativi diretti 1.158 1.052 (106) (9,2)
Margine di contribuzione 750 1.077 327 43,6
Incidenza % sui ricavi 39,3 50,6

B. Facility management

€uro/000
(Dati riclassificati dal management)
31/12/15 31/12/16 Variaz.
Assoluta
Variaz
(%)
Ricavi 731 731 -- --
Costi operativi diretti 287 282 (5) (1,7)
Margine di contribuzione 444 449 5 1,1
Incidenza % sui ricavi 60,7 61,4

I costi operativi diretti includono le spese di manutenzione, pulizia, vigilanza e le altre spese inerenti la gestione ordinaria dell'immobile.

30) Controversie e passività potenziali

Nel luglio 2008 con processo verbale di constatazione (PVC), l'Agenzia delle Entrate di Milano ha contestato alla Società per l'esercizio 2005, rilievi relativi alla presunta non inerenza di costi d'esercizio (0,15 milioni di euro di imponibile) ed alla mancata compilazione di un quadro della dichiarazione dei redditi (quadro EC); errore formale che ha generato la richiesta di 0,6 milioni di euro di imponibile, pur in assenza di un danno erariale, avendo la società correttamente conteggiato e versato le imposte. In data 6 aprile 2010 è stato notificato alla società l'avviso d'accertamento riportante i medesimi rilievi già inclusi nel Processo Verbale di Constatazione. Tramite lo Studio Legale Tributario fondato da F. Gallo è stato presentato ricorso presso la Commissione Tributaria Provinciale di Milano in data 28 settembre 2010. L'udienza si è tenuta il 14 dicembre 2011 ed ha visto la Commissione Tributaria Provinciale di Milano respingere i ricorsi della società che ha proceduto a ricorrere in appello, per richiedere l'annullamento della sentenza innanzi alla competente Commissione Tributaria Regionale, dopo aver pagato, nel mese di marzo 2011, una cartella esattoriale per l'importo di 155 mila euro. La Commissione Tributaria Regionale, con sentenza pronunciata il 30 novembre 2012 e depositata il 15 gennaio 2013, ha confermato l'esito della sentenza di primo grado, con motivazioni ritenute dai legali inconsistenti. La società, per il tramite dello Studio Gallo, ha pertanto provveduto a notificare ricorso, in data 15 luglio 2013, presso la Suprema Corte di Cassazione. In data 9 agosto 2013 Equitalia ha nel frattempo notificato, sulla base della sentenza della Commissione Tributaria Regionale, cartella di pagamento per i residui importi dovuti sulla base dell'originario avviso d'accertamento, per la quale è stata in ogni caso ottenuta la sospensione. Si è allo stato in attesa della fissazione dell'udienza in Cassazione.

Secondo la difesa ed illustri esponenti della materia che seguono il ricorso in Cassazione, si sta sempre più consolidando in giurisprudenza e, di recente, si spera, anche presso l'Agenzia, il fatto che eventuali omissioni di ordine formale non possano inficiare la spettanza di diritti sostanziali, come è quello rivendicato dalla Società. Sulla base di queste considerazioni, e confortati dalla valutazione del legale, si è ritenuto allo stato non necessaria l'iscrizione di un fondo rischi per passività potenziale sulla posizione in oggetto.

Nel corso del precedente esercizio è stata effettuata da parte dell'Agenzia delle Entrate una verifica fiscale sulla controllante Cia Spa, relativamente al periodo d'imposta 2012. La verifica si è conclusa con la notifica, in data 10 giugno 2015, del Processo Verbale di Constatazione, riportante un unico rilievo: l'Agenzia delle Entrate ha disconosciuto la ripresa in diminuzione operata dalla società con riferimento alla plusvalenza realizzata sulla vendita della partecipazione nella società Azienda Turistica Florio, Società Agricola Sarl. Secondo i funzionari dell'agenzia l'operazione sarebbe mancante del requisito della commercialità della società partecipata. La società ha prodotto ampia documentazione a dimostrazione della sussistenza del requisito in esame, dimostrando che la partecipata sin dalla data di acquisizione da parte di CIA ha avviato una serie di attività rivolte alla realizzazione del progetto previsto per l'intera area che prevedeva di coniugare l'implementazione e sviluppo di una attività agricola attraverso l'impianto di vigneti e la realizzazione di una cantina con il recupero e riqualificazione dei fabbricati da destinare ad una attività turistico-ricettiva. La ripresa dell'agenzia ammonta a 1,57 milioni di euro. CIA, dopo aver ricevuto l'avviso di accertamento, in considerazione delle perdite fiscali pregresse disponibili (1,1 milioni di euro), ha provveduto a trasmettere, in data 15 marzo 2016, il modello IPEC al fine di richiedere la compensazione parziale dell'imponibile emerso dalla ripresa. L'Agenzia ha pertanto provveduto al ricalcolo dell'imposta che rispetto ai 431 mila euro iniziali è stata ridefinita in 125 mila euro con conseguente abbattimento delle sanzioni da 431 mila euro a 38 mila euro. Includendo nel conteggio anche gli interessi, l'esborso complessivo rideterminato è di circa 176 mila euro, con un risparmio finanziario quindi di circa 726 mila euro rispetto a quanto previsto dall'avviso d'accertamento notificato inizialmente. Considerando l'incertezza della materia e i rischi insiti in un contenzioso tributario, la Società ha ritenuto conveniente aderire alla nuova definizione dell'accertamento, richiedendo un pagamento rateale in 16 rate trimestrali dell'importo di circa 11 mila euro ciascuna. Il pagamento della prima rata è stato effettuato al termine del mese di maggio 2016.

31) Rapporti con parti correlate

Si segnala che a seguito della comunicazione Consob emanata il 24 settembre 2010 recante le disposizioni in materia di operazioni con parti correlate ai sensi della delibera Consob n. 17221 del 12 marzo 2010 e successive modificazioni, il Consiglio di Amministrazione di CIA Spa ha approvato la Procedura per la disciplina delle Operazioni con Parti Correlate, entrata in vigore il 1° gennaio 2011. Una versione aggiornata della Procedura per le operazioni con parti correlate è stata approvata dal Consiglio di amministrazione, nel corso della riunione tenutasi il 28 agosto 2014. Versione entrata in vigore il 1° settembre 2014. Questa versione aggiornata prevede, tra l'altro, una nuova definizione di operazioni di importo esiguo. La procedura, ex, articolo 4, comma 7, del Regolamento adottato con delibera Consob 17221 del 12 marzo 2010, successivamente modificato con delibera 17389 del 23 giugno 2010, è pubblicata sul sito Internet della società.

Al 31 dicembre 2016 esistono rapporti con parti correlate relative operazioni commerciali inerenti la locazione degli immobili, con la Società Class Editori S.p.A. (1.702 mila euro per affitti e 589 mila euro per facility management), con la Società Italia Oggi Editori Erinne S.r.l. (255 mila euro per affitti e 105 mila euro per facility management). Inoltre la Società ha ricevuto addebiti da Class Editori S.p.A. per attività di assistenza strategica, contabile e amministrativa (150 mila euro).

Il debito di 2,0 milioni di euro verso Class Editori è relativo al deposito cauzionale sugli affitti relativi all'immobile sito a Milano in Corso Italia angolo Via Burigozzo, destinato per una parte, ad essere adibito ad uso uffici a beneficio di Class Editori.

I rapporti con parti correlate di natura commerciale sono regolati alle condizioni di mercato.

€uro/000 31/12/15 31/12/16
Rapporti Patrimoniali
Crediti vs. Class Editori 379 2.286
Crediti vs. Italia Oggi Editori Erinne 247 330
Crediti vs. Class CNBC 20 --
Crediti vs. Global Finance -- 160
Credito vs. Compagnie Foncière du Vin 100 20
Debiti vs. Class Editori (7.973) (8.402)
Debiti vs. Italia Oggi Editori Erinne (2) (2)
Debiti vs. Class Pubblicità (51) (59)
Debiti vs. Class Editori per caparra confirmatoria (2.000) (2.000)
€uro/000 31/12/15 31/12/16
Rapporti Economici
Ricavi da locazione vs. Class Editori 1.472 1.702
Ricavi da locazione vs. Italia Oggi Editori 255 255
Ricavi da locazione vs. Global Finance 159 151
Ricavi per servizi e facility vs. Class Editori 589 589
Ricavi per servizi e facility vs. Italia Oggi Editori 105 105
Costi per servizi amministrativi e di consulenza da Class Editori (150) (150)
Interessi passivi vs. Class Pubblicità -- (1)

Si evidenziano di seguito i principali rapporti economico patrimoniali intrattenuti da CIA con società correlate e con la controllante Compagnie Fonciére du Vin.

Si evidenziano di seguito i principali rapporti economico patrimoniali intrattenuti da CIA con società collegate.

€uro/000 31/12/2015 31/12/2016
Rapporti Patrimoniali
Crediti verso Turistica Florio -- --
Crediti verso Isola Longa 32 32
Crediti verso Società Infrastrutture Sicilia 339 340

32) Altri rapporti infragruppo

Consolidato fiscale ai fini IRES

A seguito del rinnovo dell'opzione per il consolidato fiscale da parte della controllante, CIA Spa e le sue principali controllate provvedono ad effettuare la determinazione dell'IRES nell'ambito del contratto di consolidato IRES in essere. Appositi accordi regolano i rapporti tra i partecipanti al consolidato

33) Operazioni di locazione finanziaria (leasing)

Ai sensi del n. 22 dell'art.2427 si precisa che la società non ha in essere contratti di locazione finanziaria. L'unico in essere nel precedente esercizio si è concluso nell'esercizio 2015 con il definitivo riscatto da parte della società dell'immobile sito in Milano Via Gian Galeazzo 31.

34) Accordi fuori bilancio

In accordo con il disposto dell'art. 2427, 22-ter), si precisa che la società, non ha in essere accordi non risultanti dallo Stato Patrimoniale che possano determinare rischi o benefici significativi.

35) Informazioni in materia di privacy

Ai sensi dell'allegato B, punto 26, del D.Lgs. n. 196/2003 recante Codice in materia di protezione dei dati personali, gli amministratori danno atto che la Società si è adeguata alle misure in materia di protezione dei dati personali, alla luce delle disposizioni introdotte dal D.Lgs. n. 196/2003 secondo i termini e le modalità ivi indicate. In particolare segnalano che il Documento Programmatico sulla Sicurezza, depositato presso la sede sociale e liberamente consultabile, è stato redatto in data 28 marzo 2006 ed aggiornato secondo le disposizioni di legge.

36) Eventi successivi

Lo scenario macroeconomico è ancora caratterizzato da forti incertezze riguardo alle prospettive di crescita dell'economia in generale e dall'elevata volatilità dei mercati finanziari, in particolare per il sistema italiano, con segnali di rallentamento dei consumi seppur accompagnati da un miglioramento tendenziale dell'occupazione.

Relativamente ai principali mercati di riferimento nei quali opera il Gruppo vanno, tuttavia, evidenziati alcuni timidi segnali di ripresa, che potrebbero secondo le proiezioni, ridurre l'attuale sbilancio economicofinanziario rispetto agli impegni finanziari assunti. Le previsioni per l'evoluzione della gestione sono, pertanto rivolte verso un andamento positivo, operando in continuità, soprattutto in considerazione dell'eventuali ulteriori operazioni straordinarie che si potranno realizzare e l'impegno nel massimizzare la creazione di valore attraverso l'efficienza sia operativa sia della struttura del capitale.

Altre informazioni

Ai sensi di legge si evidenziano i compensi complessivi spettanti agli amministratori e ai membri del Collegio sindacale.

Qualifica Compenso
Amministratori 75.000
Collegio sindacale 22.880

In conformità all'art. 149-duodicies del Regolamento Emittenti si riportano nella seguente tabella i corrispettivi della società di revisione di competenza dell'esercizio 2016 distinti per tipologia di servizio:

€uro Esercizio 2016
Revisione del bilancio annuale al 31 dicembre 2016 3.000
Revisione del bilancio consolidato al 31 dicembre 2016 1.000
Revisione limitata della relazione semestrale consolidata al 30 giugno 2016 1.500
Controllo contabile esercizio 2016 800
Totale revisione contabile 6.300
Altri servizi di attestazione --
Totale costi Società di Revisione 6.300

Il presente bilancio, composto da Stato patrimoniale, Conto economico, Rendiconto finanziario e Note, rappresenta in modo veritiero e corretto la situazione patrimoniale e finanziaria nonché il risultato economico dell'esercizio e corrisponde alle risultanze delle scritture contabili.

Il Presidente del Consiglio di Amministrazione

Angelo Riccardi

Attestazione del bilancio d'esercizio ai sensi dell'art. 81-ter del Regolamento Consob n. 11971/1999

Attestazione del bilancio d'esercizio ai sensi dell'art. 81-ter del Regolamento CONSOB n. 11971/1999 e successive modifiche e integrazioni

    1. I sottoscritti Angelo Riccardi in qualità di Presidente del Consiglio d'amministrazione e Walter Villa in qualità di Dirigente Preposto di Compagnia Immobiliare Azionaria Spa attestano, tenuto anche conto di quanto previsto dall'art. 154-bis, commi 3 e 4 del decreto legislativo 24 febbraio 1998, n. 58:
  • 2.1. l'adeguatezza in relazione alle caratteristiche dell'impresa e
  • 2.2. l'effettiva applicazione delle procedure amministrative e contabili per la formazione del bilancio d'esercizio, nel corso dell'esercizio 2016.
    1. La valutazione dell'adeguatezza delle procedure amministrative e contabili per la formazione del bilancio consolidato al 31 dicembre 2016 si è basata su un modello interno sviluppato in coerenza con il framework elaborato dal CoSO – Committee of Sponsoring Organizations of the Treadway Commission, che rappresenta lo standard di riferimento per il sistema di controllo interno generalmente accettato a livello internazionale.
    1. Si attesta, inoltre, che
  • 3.1 il bilancio d'esercizio chiuso al 31 dicembre 2016:
    • a) è redatto in conformità ai principi contabili internazionali emanati dall'International Accounting Standards Board (IASB) adottati dalla Commissione Europea secondo la procedura di cui all'art.6 del Regolamento n. 1606/2002 del Parlamento Europeo e del Consiglio, del 19 luglio 2002, ed in particolare dello IAS 34 – Bilanci intermedi, nonché ai provvedimenti emanati in attuazione dell'art. 9 del D.Legs n. 38/2005;
    • b) corrisponde alle risultanze dei libri e delle scritture contabili;
    • c) è idoneo a fornire una rappresentazione veritiera e corretta della situazione patrimoniale, economico e finanziaria dell'emittente.
  • 3.2 la relazione sulla gestione comprende un'analisi attendibile dell'andamento e del risultato della gestione dell'emittente unitamente alla descrizione dei principali rischi e incertezze cui sono esposti.

Milano, 22 marzo 2017

Presidente del Consiglio d'amministrazione Dirigente Preposto

Angelo Riccardi Walter Villa

Relazione del Collegio Sindacale al bilancio separato della capogruppo

Società controllate che hanno superato
i parametri Consob
Corrispettivi
annui in euro
Durata
incarico
Diana Bis S.r.l.
Azienda Agricola Tenuta del Pisciotto
$3.300,00$ $2013 - 2021$
S.r.1. $1.400,00$ 2013 - 2021
Feudi del Pisciotto S.r.l. 5.000,00 2013 - 2021
Infrastrutture America S.r.l. 3.500,00 2013 - 2021
Totale 13.200,00

Relazione della società di revisione al bilancio separato della capogruppo

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