AGM Information • Apr 13, 2017
AGM Information
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Repertorio n. 111163 Raccolta n. 34572
L'anno duemiladiciassette, il giorno undici del mese di aprile, alle ore otto e minuti cinquantuno.
In Treviso, in Via Lodovico Seitz n. 47, presso la sede legale della società infra scritta, a richiesta.
Innanzi a me, dottor Maurizio Bianconi, Notaio in Treviso, iscritto presso il Collegio Notarile di Treviso, è personalmente comparso il signor:
de' LONGHI Giuseppe, nato a Treviso (TV) il 24 aprile 1939, domiciliato per la carica ove appresso indicato, il quale dichiara di intervenire al presente atto nella sua qualità di Presidente del consiglio di amministrazione della società:
"DE' LONGHI S.P.A.", con sede in Treviso (TV), Via Lodovico Seitz n. 47, capitale sociale deliberato per Euro 227.250.000,00 (duecentoventisettemilioniduecentocinquantamila virgola zero zero), sottoscritto e versato per Euro 224.250.000,00 (duecentoventiquattromilioniduecentocinquantamila virgola zero zero), Partita Iva 03162730265, codice fiscale e numero d'iscrizione del Registro Imprese di Treviso: 11570840154, numero R.E.A. 224758, società con azioni quotata presso Borsa Italiana Spa (nel seguito, "Società").
Detto comparente, della cui identità personale io Notaio sono certo, mi dà atto, nella suddetta qualità, che trovasi riunita in questa sede, ora e luogo, e in unica convocazione, l'Assemblea dei soci in sede ordinaria e straordinaria dell'indicata società.
Il comparente porge a tutti i presenti, anche a nome dei colleghi del Consiglio di Amministrazione, del Collegio Sindacale e del personale di "DE' LONGHI S.P.A.", un cordiale saluto, ringraziandoli per la partecipazione alla presente assemblea.
Ai sensi dell'articolo 8 dello Statuto Sociale e dell'articolo 6 del Regolamento Assembleare, il comparente, signor de' LONGHI Giuseppe, quale Presidente del consiglio di amministrazione, dichiara di assumere la presidenza dell'Assemblea, dando atto che il capitale sociale, per la parte sottoscritta, pari ad Euro 224.250.000,00 (duecentoventiquattromilioniduecentocinquantamila virgola zero zero), è interamente versato, e attualmente costituito da n. 149.500.000 (cento quarantanove milioni cinque centomila) azioni ordinarie ammesse alle negoziazioni presso il Mercato Telematico Azionario organizzato e gestito da Borsa Italiana S.p.A., del valore nominale di Euro 1,50 cadauna, per complessivi Euro 224.250.000 (duecento ventiquattro milioni duecentocinquantamila).
Prima di adempiere alle formalità richieste dalla normativa e di passare alla trattazione degli argomenti posti all'ordine del giorno, propone la mia designazione quale segretario dell'Assemblea sia ordinaria che straordinaria al fine di redigerne il verbale, così come previsto dall'articolo 8 dello statuto. Mette ai voti tale proposta.
Avendo l'unanimità degli azionisti votato favorevolmente la suddetta proposta, il Presidente mi designa quale segretario dell'assemblea. Al che aderendo io Notaio do atto di quanto segue.
Ringraziandomi per la disponibilità, il Presidente dichiara aperta la seduta
Registrato a Treviso il 12/04/2017 al n. 5765 serie 1T Euro 356,00
assembleare per discutere e deliberare sull'ordine del giorno di cui infra.
E sono le ore otto e minuti cinquantadue.
Proseguendo, il Presidente dà atto di quanto segue:
Il Presidente propone inoltre, ai sensi dell'articolo 7 del Regolamento Assembleare, di nominare uno scrutatore nella persona dell'Avvocato Marco Piccitto. Mette ai voti tale proposta.
Avendo l'unanimità degli azionisti votato favorevolmente la suddetta proposta, il Presidente dichiara quindi che l'Avvocato Marco Piccitto viene nominato scrutatore dell'Assemblea;
- che è presente l'intero Consiglio di Amministrazione, nelle persone di se medesimo, Presidente, e dei consiglieri Fabio De' Longhi, Silvia De' Longhi, Alberto Clò, Renato Corrada, Carlo Garavaglia, Maria Cristina Pagni, Stefania Petruccioli, Giorgio Sandri, Silvio Sartori e Luisa Maria Virginia Collina;
che è presento l'intero Collegio Sindacale nelle persone dei signori Conti Cesare, Presidente, Ponzellini Gianluca e Mignani Paola, sindaci effettivi;
che sono state eseguite a norma di Legge e nei termini previsti, le comunicazioni attestanti, ai sensi dell'articolo 83-sexies del Decreto legislativo 24 febbraio 1998, numero 58 come successivamente modificato (cosiddetto "Testo Unico della Finanza") la legittimazione all'intervento in Assemblea da parte degli Azionisti presenti o rappresentati;
che a cura del personale da se medesimo autorizzato è stata accertata la legittimazione dei presenti ad intervenire all'Assemblea ed in particolare è stata verificata la rispondenza alle vigenti norme di legge e di Statuto delle deleghe portate dagli intervenuti;
che essendo intervenuti al momento n. 294 (duecentonovantaquattro) soggetti aventi diritto al voto, in proprio o per delega, rappresentanti n. 131.580.514
(centotrentunomilionicinquecentottantamilacinquecentoquattordici) azioni ordinarie pari all'88,013722% delle n. 149.500.000 azioni ordinarie costituenti il capitale sociale, come risultante dal Foglio Presenze di cui in seguito, l'Assemblea è validamente costituita in unica convocazione, in sede ordinaria e straordinaria, e può discutere e deliberare sul seguente,
ORDINE DEL GIORNO
1. Presentazione della Relazione Finanziaria Annuale comprendente il progetto di Bilancio d'esercizio al 31 dicembre 2016, della Relazione del Collegio Sindacale e della Relazione della Società di Revisione. Deliberazioni inerenti e conseguenti.
2. Presentazione della Relazione Annuale sulla Remunerazione di De' Longhi S.p.A. e voto consultivo dell'Assemblea sulla Politica di Remunerazione 2017 (Sezione I della Relazione Annuale sulla Remunerazione di De' Longhi S.p.A.) ai sensi dell'art. 123-ter del D. Lgs. n. 58/98.
3. Proposta di autorizzazione all'acquisto e alla disposizione di azioni proprie, previa revoca della deliberazione assunta dall'Assemblea del 14 aprile 2016. Deliberazioni inerenti e conseguenti.
Proposta di modifica dell'art. 5 bis dello Statuto sociale per l'introduzione della maggiorazione del diritto di voto ai sensi dell'art. 127-quinquies del D. Lgs. n. 58/98. Deliberazioni inerenti e conseguenti. Il Presidente a questo punto informa i presenti di quanto segue:
Egli, riguardo agli argomenti all'ordine del giorno, comunica che sono stati regolarmente espletati gli obblighi informativi previsti dalle vigenti norme di legge e di regolamento. In particolare:
1. l'avviso di convocazione, la "Relazione illustrativa degli amministratori all'assemblea degli azionisti di De' Longhi s.p.a. convocata in sede ordinaria e straordinaria per il giorno 11 aprile 2017, in unica convocazione" sulle materie poste all'ordine del giorno di parte ordinaria dell'Assemblea, sono stati messi a disposizione del pubblico presso la sede legale e sul sito internet della Società, alla citata sezione, nonché sul meccanismo di stoccaggio autorizzato ONE INFO, sin dal 10 marzo 2017; l'avviso di convocazione è stato altresì pubblicato per estratto sul quotidiano "Italia Oggi" dell'11 marzo 2017;
2. un modulo di delega e le informazioni sull'ammontare del capitale sociale sono stati pubblicati sul sito internet della Società, alla citata sezione, in data 10 marzo 2017;
3. la "Relazione Finanziaria Annuale al 31 dicembre 2016" (comprendente il Progetto di Bilancio d'esercizio e il Bilancio Consolidato al 31 dicembre 2016, le Relazioni del Consiglio di Amministrazione sulla Gestione, l'attestazione del Dirigente Preposto di cui all'art. 154-bis comma 5 del Testo Unico della Finanza), unitamente alle Relazioni del Collegio Sindacale e della Società di revisione, nonché la "Relazione sul Governo societario e sugli assetti proprietari di De' Longhi S.p.A." e la "Relazione Annuale sulla Remunerazione di De' Longhi S.p.A." sono state messe a disposizione del pubblico presso la sede sociale e sul sito internet della Società, alla citata sezione, nonché sul meccanismo di stoccaggio autorizzato ONE INFO, sin dal 20 marzo 2017;
4. la "Relazione illustrativa degli amministratori sull'argomento all'ordine del giorno di parte straordinaria dell'Assemblea degli Azionisti di De' Longhi S.p.A. convocata in sede straordinaria per il giorno 11 aprile 2017, in unica convocazione" relativo alla proposta di modifica dell'art. 5-bis dello Statuto Sociale per l'introduzione della maggiorazione del voto, predisposta ai sensi dell'art. 125-ter del TUF e dell'art. 72 del regolamento adottato con delibera Consob numero 11971 del 14 maggio 1999, cosiddetto "Regolamento Emittenti" ed in conformità allo schema n. 2 dell'Allegato 3A, è stata regolarmente inviata alla Consob ed è stata messa a disposizione del pubblico presso la sede sociale e sul sito internet della Società, alla citata sezione, nonché sul meccanismo di stoccaggio autorizzato ONE INFO, sin dal 20 marzo 2017;
5.la documentazione di cui all'art. 77, comma 2-bis del Regolamento Emittenti ed all'art. 36, comma 1, lett. a) del Regolamento Mercati adottato con delibera Consob n. 16191/2007 è stata resa disponibile presso la sede sociale sin dal 27 marzo 2017, in osservanza delle vigenti norme di legge e di regolamento.
Egli, dando atto che copia della documentazione rilevante è stata consegnata agli Azionisti o loro delegati intervenuti, informa che, ai sensi della normativa vigente, il Foglio Presenze contenente l'elenco nominativo dei partecipanti in proprio o per delega in questo momento all'Assemblea, con l'indicazione del relativo numero delle azioni per le quali è stata effettuata la comunicazione da parte dell'intermediario alla Società ai sensi dell'articolo 83-sexies del Testo Unico della Finanza e, in caso di delega, dell'azionista delegante, completo di tutte le altre informazioni richieste dalla Consob, viene allegato al presente verbale sotto la lettera "A", per formarne parte integrante e sostanziale; saranno inoltre indicati nel verbale dell'Assemblea e/o negli allegati al presente verbale, i nominativi dei soggetti che abbiano espresso voto contrario, si sono astenuti, o si sono allontanati prima di una votazione, con indicazione del relativo numero di azioni rappresentate in proprio e/o per delega.
Egli quindi si riserva di comunicare nel corso dell'Assemblea, prima di ciascuna votazione, i dati aggiornati sulle presenze e comunica che, entro cinque giorni dalla data odierna, sarà reso disponibile sul sito internet della Società, un rendiconto sintetico delle votazioni contenente il numero delle azioni rappresentate in Assemblea e delle azioni per le quali è stato espresso il voto, la percentuale di capitale che tali azioni rappresentano, nonché il numero di voti favorevoli e contrari alla deliberazione e il numero di astensioni.
E informa altresì che:
la sintesi degli interventi degli aventi diritto al voto presenti all'odierna Assemblea con l'indicazione nominativa degli stessi, le risposte fornite e le eventuali repliche, saranno contenute nel verbale della presente Assemblea;
è stato consentito a esperti, consulenti, rappresentanti della Società di Revisione, giornalisti, di assistere all'odierna Assemblea; inoltre, per far fronte alle esigenze tecniche ed organizzative dei lavori, assistono all'Assemblea alcuni dipendenti e collaboratori della Società;
i dati personali raccolti per la partecipazione ai lavori assembleari saranno trattati unicamente ai fini del regolare svolgimento dell'Assemblea e per la verbalizzazione.
Il Presidente comunica che in base alle risultanze del Libro dei Soci e tenuto conto degli aggiornamenti relativi all'odierna Assemblea, delle comunicazioni ricevute ai sensi dell'art. 120 del Testo Unico della Finanza e delle altre informazioni a disposizione, i soggetti che partecipano, direttamente o indirettamente in misura superiore al 3% (tre per cento) al capitale sociale sottoscritto e versato di "DE' LONGHI S.P.A.", sono i seguenti:
- APG Asset Management N.V. titolare direttamente di numero 11.140.000 ([undici milioni centoquarantamila]) azioni ordinarie pari al 7,451% del capitale sociale di De' Longhi S.p.A..
Egli richiede formalmente che i partecipanti all'odierna Assemblea dichiarino l'eventuale sussistenza di cause di impedimento o sospensione del diritto di voto, ai sensi delle vigenti norme di legge e di regolamento e dello Statuto Sociale, non conosciute dal Presidente e dal Collegio Sindacale.
Non essendo intervenuto alcuno, il Presidente dà atto che nessuno dei presenti ha dichiarato l'esistenza delle indicate carenze di legittimazione al voto.
Proseguendo, egli ricorda che in base all'art. 13 del Regolamento Assembleare, coloro che intendono prendere la parola devono chiederlo al Presidente presentando domanda scritta. Tuttavia egli ritiene opportuno autorizzare per questa Assemblea, sino a nuova comunicazione, la presentazione di domande verbali per alzata di mano.
Prega pertanto tutti coloro che desidereranno prendere la parola, dopo la presentazione dell'argomento all'ordine del giorno, di prenotarsi fornendogli il proprio nominativo. In relazione agli interventi che seguiranno ed alle relative domande, egli raccomanda una certa brevità.
Informa che dopo la presentazione degli argomenti all'ordine del giorno verrà data la parola ai Soci che vorranno intervenire; in merito propone di effettuare prima tutti gli interventi e raccogliere tutte le eventuali domande che verranno formulate, per poi provvedere alle relative risposte.
Su richiesta sarà possibile una breve replica.
Egli, ricordando che, in conformità all'art. 10 del Regolamento Assembleare, non possono essere introdotti strumenti di registrazione di qualsiasi genere, apparecchi fotografici e congegni similari, nei locali in cui si tiene l'Assemblea, senza specifica autorizzazione, informa che, al solo fine di agevolare la successiva stesura del verbale, nella sala è funzionante un sistema di registrazione audio-video e che la registrazione sarà cancellata dopo tale utilizzo.
Ricorda inoltre che all'atto della registrazione per l'ingresso in Assemblea, ogni Azionista o delegato ha ricevuto una scheda di partecipazione.
Gli intervenuti in proprio o per delega sono pregati, nel limite del possibile, di non abbandonare la sala fino a quando le operazioni di scrutinio e la dichiarazione dell'esito della votazione non siano state comunicate e quindi terminate in quanto, in base al Regolamento Emittenti, nella verbalizzazione occorre indicare i nominativi degli Azionisti che si sono allontanati prima di ogni votazione.
Coloro che comunque si dovessero assentare nel corso della riunione sono pregati di farlo constatare al personale addetto riconsegnando la scheda di partecipazione all'Assemblea: la procedura rileverà l'ora di uscita.
Nel caso di rientro in sala gli Azionisti dovranno ritirare dal personale addetto la scheda di partecipazione e votazione ai fini della rilevazione dell'ora e quindi della presenza.
Prima di ogni votazione si darà atto degli Azionisti presenti, accertando le
generalità di coloro che abbiano a dichiarare di non voler partecipare alle votazioni.
La votazione sugli argomenti all'ordine del giorno avverrà per alzata di mano e gli Azionisti contrari e/o astenuti dovranno comunicare il loro nominativo ai fini della inerente verbalizzazione.
Passando quindi alla trattazione del primo argomento all'ordine del giorno della parte ordinaria dell'odierna Assemblea riguardante:
Presentazione della Relazione Finanziaria Annuale comprendente il progetto di Bilancio d'esercizio al 31 dicembre 2016, della Relazione del Collegio Sindacale e della Relazione della Società di Revisione. Deliberazioni inerenti e conseguenti.
Egli propone, tenuto conto di quanto sopra ricordato in merito ai preventivi depositi e pubblicazioni della Relazione Finanziaria Annuale al 31 dicembre 2016 (comprensiva del Progetto di Bilancio d'esercizio e del Bilancio consolidato al 31 dicembre 2016, corredati dai relativi allegati, delle Relazioni del Consiglio di Amministrazione sulla Gestione e delle prescritte attestazioni) unitamente alle relative Relazioni del Collegio Sindacale e della Società di Revisione, di omettere la lettura di tali documenti, salvo per quanto attiene alla proposta di deliberazione, di cui egli chiederà all'Amministratore Delegato, dott. Fabio de' Longhi, di dar lettura prima dell'apertura della discussione, e previa illustrazione all'Assemblea, da parte dell'Amministratore Delegato dei dati più significativi del Progetto di Bilancio d'esercizio e del Bilancio Consolidato al 31 dicembre 2016 e dei principali eventi dell'esercizio 2016 nonché i fatti rilevanti avvenuti nell'esercizio in corso, e da parte del Presidente del Collegio Sindacale del contenuto della Relazione del Collegio Sindacale.
Pone ai voti tale proposta.
Egli constata e dà atto che gli azionisti, all'unanimità, hanno acconsentito alla suddetta proposta.
Egli cede quindi la parola all'Amministratore Delegato invitandolo ad illustrare all'Assemblea i dati più significativi del Progetto di Bilancio d'esercizio e del Bilancio Consolidato al 31 dicembre 2016 e i principali eventi dell'esercizio 2016 nonché i fatti rilevanti avvenuti nell'esercizio in corso.
Segue l'intervento del Dott. Fabio de' Longhi, attraverso l'ausilio di slides dimostrative.
Il Presidente, ripresa la parola, precisa che la società "Reconta Ernst & Young S.p.A.", società alla quale è stato conferito l'incarico di revisione del bilancio di De' Longhi S.p.A. per il novennio 2010-2018, ha espresso giudizio senza rilievi sul bilancio d'esercizio e sul bilancio consolidato della Società al 31 dicembre 2016 come risulta dalle relazioni rilasciate in data 20 marzo 2017.
Comunica che, in ossequio a quanto richiesto dalla Consob nella Comunicazione n. 96003558 del 18 aprile 1996, il numero delle ore impiegate e il corrispettivo fatturato dalla Reconta Ernst & Young S.p.A., per la revisione del Bilancio d'esercizio e del Bilancio consolidato al 31 dicembre 2016, ivi comprese le prescritte verifiche contabili e di coerenza:
numero 764 ore, per un corrispettivo fatturato di Euro 58.008;
numero 411 ore, per un corrispettivo fatturato di Euro 52.417; e così per un
totale di numero 1.175 ore e di un corrispettivo fatturato di Euro 110.425.
Invita quindi il Dott. Cesare Conti, Presidente del Collegio Sindacale, ad illustrare all'Assemblea il contenuto della Relazione del Collegio Sindacale redatta ai sensi dell'articolo 153 del Decreto Legislativo numero 58 del 1998. Il Presidente del Collegio Sindacale, Dottor Cesare Conti rinvia alla lettura del documento sopra richiamato ed illustra il metodo utilizzato dal Collegio nella redazione dei contenuti della Relazione.
Evidenzia altresì che il Collegio non rileva motivi ostativi all'approvazione del Bilancio.
Il Presidente, ripresa la parola, invita l'Amministratore Delegato a dar lettura della proposta di deliberazione formulata dal Consiglio di Amministrazione a pagina 111 della "Relazione Finanziaria Annuale al 31 dicembre 2016".
Presa la parola, l'Amministratore Delegato, Dott. de' Longhi Fabio, dà quindi lettura della seguente proposta di deliberazione:
"Signori Azionisti,
nel sottoporre all'approvazione dell'Assemblea il bilancio dell'esercizio 2016 che evidenzia un utile netto di Euro 125.767.409, Vi proponiamo:
- di approvare la Relazione del Consiglio sulla Gestione e il bilancio di esercizio al 31 dicembre 2016;
- di destinare una parte dell'utile d'esercizio di Euro 125.767.409 a Riserva Legale per l'importo di Euro 6.288.370;
- di distribuire agli Azionisti un dividendo lordo di Euro 0,80 per ciascuna delle n. 149.500.000 azioni in circolazione per complessivi Euro 119.600.000, di cui Euro 119.479.039 dall'utile dell'esercizio per l'importo residuo non destinato a Riserva Legale ed Euro 120.961 dalla Riserva Straordinaria;
- di mettere in pagamento il predetto dividendo di Euro 0,80 a partire dal 26 aprile 2017, con stacco cedola il 24 aprile 2017 e con la cosiddetta record date ex art. 83-terdecies del D. Lgs. n. 58/98 al 25 aprile 2017".
Riprende la parola il Presidente, il quale apre la discussione pregando coloro che intendono prendere la parola di prenotarsi fornendogli il loro nominativo. Nessuno chiedendo la parola, egli dichiara chiusa la discussione e pone in votazione la proposta del Consiglio di Amministrazione di cui è stata data lettura, chiedendo al personale addetto di fornirgli i dati aggiornati sulle presenze.
E sono le ore nove e minuti ventuno.
Egli comunica che sono presenti all'inizio della votazione n. 295 (duecentonovantacinque) soggetti aventi diritto al voto, rappresentanti in proprio o per delega n. 131.580.714 (centotrentunomilionicinquecentottantamilasettecentoquattordici) azioni pari all'88,013856 % delle n. 149.500.000 azioni ordinarie costituenti il capitale sociale, come risultante dal Foglio Presenze contenente l'elenco nominativo dei partecipanti in proprio o per delega in questo momento all'Assemblea, con l'indicazione del relativo numero delle azioni per le quali è stata effettuata la comunicazione da parte dell'intermediario alla Società ai sensi dell'articolo 83-sexies del Testo Unico della Finanza e, in caso di delega, dell'azionista delegante, completo di tutte le altre informazioni richieste dalla Consob, viene allegato al presente verbale sotto la lettera "B", per formarne parte integrante e sostanziale.
Egli rinnova la richiesta agli aventi diritto al voto di dichiarare l'eventuale sussistenza di cause che comportano la sospensione del diritto di voto e li invita a non assentarsi dalla riunione sino a quando non siano terminate le procedure di votazione.
Nessuno chiedendo la parola, egli apre la votazione alle ore nove e minuti ventidue.
Il Presidente invita i soci a votare, per alzata di mano, per l'approvazione della proposta di delibera suddetta.
Chiusa la votazione, il Presidente ne accerta e proclama l'esito dichiarando e dando atto che:
diritto di voto, pari al 100% del capitale intervenuto;
non avendo nessun azionista votato contro;
non essendosi nessun azionista astenuto,
come risultante dall'elenco allegato sotto la lettera "C", per formarne parte integrante e sostanziale.
l'Assemblea ordinaria dei soci di "DE' LONGHI S.P.A."
la proposta di delibera suddetta.
Esaurita la trattazione del primo argomento all'ordine del giorno della parte ordinaria, passa alla trattazione del secondo argomento all'ordine del giorno della parte ordinaria dell'Assemblea riguardante:
Presentazione della Relazione Annuale sulla Remunerazione di De' Longhi S.p.A. e voto consultivo dell'Assemblea sulla Politica di Remunerazione 2017 (Sezione I della Relazione Annuale sulla Remunerazione di De' Longhi S.p.A.) ai sensi dell'art. 123-ter del decreto legislativo n. 58/98.
Egli propone, tenuto conto di quanto sopra ricordato in merito al preventivo deposito e pubblicazione della "Relazione illustrativa degli amministratori all'assemblea degli azionisti di De' Longhi s.p.a. convocata in sede ordinaria e straordinaria per il giorno 11 aprile 2017, in unica convocazione" e della "Relazione Annuale sulla Remunerazione di De' Longhi S.p.A." che contiene, nella Sezione I, la Politica di Remunerazione 2017 in relazione alla quale l'Assemblea è chiamata ad esprimersi, di omettere la lettura di tali documenti, salvo per quanto attiene alla proposta di deliberazione formulata dal Consiglio di cui chiederà all'Amministratore Delegato di dar lettura prima dell'apertura della discussione.
Pone ai voti tale proposta.
Egli constata e dà atto che gli azionisti, all'unanimità, hanno acconsentito alla suddetta proposta.
Egli prosegue ricordando che al punto due della "Relazione illustrativa degli amministratori all'assemblea degli azionisti di De' Longhi s.p.a. convocata in sede ordinaria e straordinaria per il giorno 11 aprile 2017, in unica convocazione" sulle materie poste all'ordine del giorno di parte ordinaria dell'Assemblea, il Consiglio di Amministrazione ha proposto all'Assemblea di esprimersi, essendo peraltro il voto non vincolante, favorevolmente sulla Politica di Remunerazione 2017 e sulle relative procedure di adozione e attuazione, indicate nella Sezione I della "Relazione Annuale sulla Remunerazione di De' Longhi S.p.A.", redatta, come noto, ai sensi dell'articolo 123-ter del Testo Unico della Finanza.
Invita l'Amministratore Delegato a dar lettura della proposta di deliberazione, riportata alla pagina 5 della suddetta relazione illustrativa degli amministratori.
Presa la parola, l'Amministratore Delegato, Dott. de' Longhi Fabio, dà quindi lettura della seguente proposta di deliberazione:
"L'Assemblea degli Azionisti:
- esaminata la Relazione Annuale sulla Remunerazione di De' Longhi S.p.A predisposta ai sensi delle vigenti disposizioni di legge e regolamentari
di esprimere parere favorevole sulla Politica di Remunerazione 2017 di De' Longhi S.p.A. e sulle relative procedure di adozione e attuazione".
Riprende la parola il Presidente, il quale apre la discussione pregando coloro che intendono prendere la parola di prenotarsi fornendogli il loro nominativo. Nessuno chiedendo la parola, egli dichiara chiusa la discussione e pone in votazione la proposta del Consiglio di Amministrazione di cui è stata data lettura, chiedendo al personale addetto di fornirgli i dati aggiornati sulle presenze.
E sono le ore nove e minuti ventisei.
Egli comunica che sono presenti all'inizio della votazione n. 295 (duecentonovantacinque) soggetti aventi diritto al voto, rappresentanti in proprio o per delega n. 131.580.714 (centotrentunomilionicinquecentottantamilasettecentoquattordici) azioni pari all'88,013856% delle n. 149.500.000 azioni ordinarie costituenti il capitale sociale.
Egli rinnova la richiesta agli aventi diritto al voto di dichiarare l'eventuale sussistenza di cause che comportano la sospensione del diritto di voto e li invita a non assentarsi dalla riunione sino a quando non siano terminate le procedure di votazione.
Nessuno chiedendo la parola, egli apre la votazione alle ore nove e minuti ventisette.
Il Presidente invita i soci a votare, per alzata di mano, per l'approvazione della proposta di delibera suddetta.
Chiusa la votazione, il Presidente ne accerta e proclama l'esito dichiarando e dando atto che:
avendo votato a favore azionisti portatori di n. 110.091.572 (centodiecimilioninovantunomilacinquecentosettantadue) azioni con diritto di voto, pari all'83,668471% del capitale intervenuto;
avendo votato contro azionisti portatori di n. 21.347.142 (ventunomilionitrecentoquarantasettemilacentoquarantadue) azioni con diritto di voto, pari al 16,223610% del capitale intervenuto;
essendosi astenuti azionisti portatori di n. 142.000 (centoquarantaduemila) azioni con diritto di voto pari allo 0,107919% del capitale intervenuto,
come risultante dall'elenco allegato sotto la lettera "D",
l'Assemblea ordinaria dei soci di "DE' LONGHI S.P.A."
la proposta di delibera suddetta.
Esaurita la trattazione del primo argomento all'ordine del giorno della parte ordinaria, passa alla trattazione del terzo e ultimo argomento all'ordine del giorno della parte ordinaria dell'Assemblea riguardante:
Proposta di autorizzazione all'acquisto e alla disposizione di azioni
Egli propone, tenuto conto di quanto sopra ricordato in merito al preventivo deposito e pubblicazione della "Relazione illustrativa degli amministratori all'assemblea degli azionisti di De' longhi s.p.a. convocata in sede ordinaria e straordinaria per il giorno 11 aprile 2017, in unica convocazione", di ometterne la lettura, salvo per quanto attiene alla proposta di deliberazione di cui chiederà all'Amministratore Delegato di dar lettura prima dell'apertura della discussione.
Pone ai voti tale proposta.
Egli constata e dà atto che gli azionisti, all'unanimità, hanno acconsentito alla suddetta proposta.
Invita l'Amministratore Delegato a dar lettura della proposta di deliberazione, formulata dal Consiglio alle pagine 9, 10 e 11 della suddetta relazione illustrativa degli amministratori.
Presa la parola, l'Amministratore Delegato, Dott. de' Longhi Fabio, dà quindi lettura della seguente proposta di deliberazione:
"L'Assemblea degli Azionisti di De' Longhi S.p.A.:
vista la delibera dell'Assemblea, in sede ordinaria di De' Longhi S.p.A., tenutasi in data 14 aprile 2016, in merito all'autorizzazione, all'acquisto e alla disposizione di azioni proprie;
preso atto della Relazione del Consiglio di Amministrazione e delle vigenti disposizioni di legge e di regolamento,
1) di revocare la delibera assembleare del 14 aprile 2016 che autorizzava l'acquisto e disposizione di azioni proprie, per quanto non utilizzato;
2) di autorizzare operazioni di acquisto e di disposizione di azioni proprie per le finalità indicate nella menzionata Relazione degli Amministratori con le seguenti modalità e termini:
- fermi restando i limiti di cui all'art. 2357 codice civile, l'acquisto potrà avvenire in una o più soluzioni, fino al raggiungimento del quantitativo massimo di numero 14.500.000 (quattordici milioni e cinquecento mila) azioni ordinarie, tenuto conto delle azioni detenute dalla Società e dalle sue controllate, e nei limiti degli utili distribuibili e delle riserve disponibili in base all'ultimo bilancio regolarmente approvato;
- l'autorizzazione all'acquisto di azioni proprie è deliberata per un periodo di 18 (diciotto) mesi a far tempo dalla data odierna e quindi sino all'11 ottobre 2018;
- l'autorizzazione include la facoltà di disporre successivamente delle azioni in portafoglio, anche prima di aver esaurito il quantitativo massimo di azioni acquistabili, ed eventualmente riacquistare le azioni stesse sempre in conformità con i limiti e le condizioni stabiliti dalla presente autorizzazione, nei modi ritenuti più opportuni nell'interesse della Società;
- l'autorizzazione a disporre delle azioni proprie, anche prima che vengano esauriti gli acquisti, è data senza limiti di tempo;
- le operazioni di acquisto dovranno essere effettuate in conformità con l'art. 132 del TUF e con l'art. 144-bis del Regolamento Emittenti: (i) per il tramite di offerta pubblica di acquisto o di scambio, (ii) sul mercato, secondo le modalità operative stabilite dalla società di gestione del mercato, (iii) mediante acquisto e vendita, in conformità con le disposizioni regolamentari di volta in volta vigenti, di strumenti derivati negoziati nei mercati regolamentati che prevedano la consegna fisica delle azioni sottostanti; (iv) mediante attribuzione ai Soci, proporzionalmente alle azioni da questi possedute, di un'opzione di vendita da esercitare entro 18 (diciotto) mesi a far tempo dalla data odierna; in ogni caso dovrà essere assicurata la parità di trattamento tra gli Azionisti e il rispetto di ogni norma applicabile, ivi comprese le applicabili norme comunitarie;
- il prezzo di acquisto di ciascuna delle azioni proprie dovrà essere, comprensivo degli oneri accessori di acquisto, come minimo, non inferiore del 20% (venti per cento) e, come massimo, non superiore del 10% (dieci per cento) al prezzo ufficiale delle contrattazioni registrate sul Mercato Telematico Azionario il giorno precedente l'acquisto;
- il prezzo della vendita a terzi viene definito unicamente nel limite del prezzo minimo, che dovrà essere tale da non comportare effetti economici negativi per la Società e comunque non inferiore al 95% (novantacinque percento) della media dei prezzi ufficiali registrati sul Mercato Telematico Azionario nei cinque giorni precedenti la vendita. Tale limite di prezzo potrà essere derogato nei casi di scambi o cessioni di azioni proprie sia nell'ambito della realizzazione di progetti industriali e/o comunque di interesse per la Società, sia nel caso di assegnazione e/o cessione di azioni o di correlate opzioni ad amministratori, dipendenti o collaboratori del Gruppo De' Longhi, nonché in esecuzione di qualsiasi piano adottato ai sensi dell'art. 114-bis del T.U.F., e di programmi di assegnazione gratuita di azioni ai Soci;
- le operazioni di acquisto e di disposizione saranno contabilizzate nel rispetto delle disposizioni di legge e dei principi contabili applicabili;
3) di conferire al Consiglio di Amministrazione – e per esso al Presidente con facoltà di subdelega a terzi – ogni più ampio potere occorrente per dare completa ed integrale esecuzione alle deliberazioni di cui ai punti precedenti.".
Riprende la parola il Presidente, il quale apre la discussione pregando coloro che intendono prendere la parola di prenotarsi fornendogli il loro nominativo. Nessuno chiedendo la parola, egli dichiara chiusa la discussione e pone in votazione la proposta del Consiglio di Amministrazione di cui è stata data lettura, chiedendo al personale addetto di fornirgli i dati aggiornati sulle presenze.
E sono le ore nove e minuti trentanove.
Egli comunica che sono presenti all'inizio della votazione n. 295 (duecentonovantacinque) soggetti aventi diritto al voto, rappresentanti in proprio o per delega n. 131.580.714 (centotrentunomilionicinquecentottantamilasettecentoquattordici) azioni pari all'88,013856% delle n. 149.500.000 azioni ordinarie costituenti il capitale sociale.
Egli rinnova la richiesta agli aventi diritto al voto di dichiarare l'eventuale sussistenza di cause che comportano la sospensione del diritto di voto e li invita a non assentarsi dalla riunione sino a quando non siano terminate le procedure di votazione.
Nessuno chiedendo la parola, egli apre la votazione alle ore nove e minuti quaranta.
Il Presidente invita i soci a votare, per alzata di mano, per l'approvazione della proposta di delibera suddetta.
avendo votato a favore azionisti portatori di n. 114.233.917 (centoquattordicimilioniduecentotrentatremilanovecentodiciassette) azioni con diritto di voto, pari all'86,816611% del capitale intervenuto;
avendo votato contro azionisti portatori di n. 16.718.797 (sedicimilionisettecentodiciottomilasettecentonovantasette) azioni con diritto di voto, pari al 12,706115% del capitale intervenuto;
essendosi astenuti azionisti portatori di n. 628.000 (seicentoventottomila) azioni con diritto di voto pari allo 0,477274% del capitale intervenuto,
come risultante dall'elenco allegato sotto la lettera "E",
l'Assemblea ordinaria dei soci di "DE' LONGHI S.P.A."
la proposta di delibera suddetta.
Esaurita la trattazione degli argomenti all'ordine del giorno di parte ordinaria, il Presidente passa alla trattazione della parte straordinaria dell'Assemblea ossia:
Proposta di modifica dell'art. 5 bis dello Statuto sociale per l'introduzione della maggiorazione del diritto di voto ai sensi dell'art. 127-quinquies del D. Lgs. n. 58/98. Deliberazioni inerenti e conseguenti.
E sono le ore nove e minuti quarantadue.
Dopo aver chiesto al personale addetto di fornirgli i dati aggiornati sulle presenze, comunica che sono presenti n. 295 soggetti aventi diritto al voto, rappresentanti in proprio o per delega n. 131.580.714 (centotrentunomilionicinquecentottantamilasettecentoquattordici) azioni pari all'88,013856% delle n. 149.500.000 (centoquarantanovemilionicinquecentomila) azioni ordinarie costituenti il capitale sociale.
Egli propone, tenuto conto di quanto sopra ricordato in merito al preventivo deposito anche presso la Consob e alla pubblicazione della "Relazione illustrativa degli amministratori sull'argomento all'ordine del giorno di parte straordinaria dell'Assemblea degli Azionisti di De' Longhi S.p.A. convocata in sede straordinaria per il giorno 11 aprile 2017, in unica convocazione", di omettere la lettura integrale di tale relazione invitando l'Amministratore Delegato ad illustrarne in sintesi le motivazioni della modifica statutaria proposta e me Notaio a dare lettura integrale, prima dell'apertura della discussione, della proposta di deliberazione formulata dal Consiglio nella relazione illustrativa medesima.
Pone ai voti tale proposta.
Egli constata e dà atto che gli azionisti, all'unanimità, hanno acconsentito alla suddetta proposta.
Egli cede la parola all'Amministratore Delegato invitandolo ad illustrare all'Assemblea le motivazioni della proposta di modifica dell'art. 5 bis dello Statuto Sociale.
L'Amministratore Delegato Dott. Fabio de' Longhi espone in sintesi l'ambito nel quale è maturata la nuova disciplina legislativa peraltro già recepita in altri ordinamenti (USA, Francia e altri paesi del Nord Europa) proposta dal consiglio di amministrazione al fine di incentivare l'investimento a medio-lungo termine e conseguentemente la stabilità della compagine azionaria.
Ripresa la parola, il Presidente invita me Notaio, a dar lettura della proposta di deliberazione formulata dal Consiglio alle pagine 13, 14, 15 e 16 della suddetta relazione illustrativa degli amministratori.
Presa la parola, io Notaio dò quindi lettura della seguente proposta di deliberazione:
« L'Assemblea Straordinaria degli Azionisti di De'Longhi S.p.A., validamente costituita e atta a deliberare in sede straordinaria, esaminata la relazione del Consiglio di Amministrazione, redatta ai sensi dell'art. 125-ter del D. Lgs. 24 febbraio 1998, n. 58, come successivamente modificato e integrato, e dell'art. 72 del Regolamento adottato con delibera Consob n. 11971del 14 maggio 1999 come successivamente modificata e integrata (il "Regolamento Emittenti")
1. di modificare l'art. 5-bis dello Statuto Sociale che assumerà, pertanto, la seguente formulazione:
"Il capitale sociale può essere aumentato una o più volte nelle forme di legge, anche con emissione di azioni fornite di diritti diversi da quelli delle azioni già in circolazione.
L'emissione di nuove azioni ordinarie o anche di azioni fornite di diritti diversi da quelli delle azioni ordinarie, aventi le stesse caratteristiche delle azioni già in circolazione, non richiede ulteriori approvazioni delle assemblee speciali degli azionisti delle diverse categorie.
L'assemblea che delibera l'aumento di capitale può, nel rispetto delle condizioni e delle modalità stabilite dalla legge, escludere o limitare il diritto di opzione quando l'interesse della Società lo esige, quando le azioni di nuova emissione devono essere liberate mediante conferimenti in natura, nonché nei limiti del dieci per cento del capitale sociale preesistente ai sensi dell'art. 2441, co.4, C.C.
L'assemblea straordinaria dei soci può delegare a norma dell'art. 2443 C.C. al Consiglio di Amministrazione la facoltà di aumentare il capitale sociale, anche con esclusione del diritto d'opzione, con l'osservanza delle modalità e dei limiti previsti allo stesso articolo 2443 C.C..
Le azioni sono nominative ed indivisibili.
Ogni azione dà diritto ad un voto, salvo che l'assemblea abbia deliberato l'emissione di azioni prive del diritto di voto o con diritto di voto limitato e salvo quanto previsto dal successivo comma.
In deroga a quanto previsto dal comma che precede, ciascuna azione dà diritto di voto doppio ove siano soddisfatte entrambe le seguenti condizioni:
(i) il diritto di voto sia mantenuto in capo allo stesso soggetto in forza di un diritto reale legittimante (piena proprietà, nuda proprietà con diritto di voto o usufrutto con diritto di voto) per un periodo continuativo di almeno ventiquattro mesi (il "Periodo") a decorrere dalla data di iscrizione nell'elenco appositamente istituito dalla Società secondo quanto disciplinato dal presente articolo (l'"Elenco");
(ii) la ricorrenza del presupposto sub (i) sia attestata in un'apposita comunicazione rilasciata, ai sensi della normativa vigente, dall'intermediario su richiesta del titolare.
La maggiorazione del voto avrà effetto dall'ultimo giorno del mese di calendario in cui si è compiuto il decorso del Periodo, purché la comunicazione dell'intermediario sia pervenuta alla Società entro il terzo giorno di mercato aperto precedente la fine del mese stesso, salvo quanto previsto al comma seguente; resta inteso che, qualora la comunicazione dell'intermediario non pervenga alla Società entro il predetto termine, la maggiorazione del voto avrà effetto dall'ultimo giorno del mese di calendario successivo a quello in cui la comunicazione medesima sia pervenuta alla Società.
In deroga a quanto sopra, nel caso in cui sia convocata l'assemblea della Società, la maggiorazione del voto ha effetto alla data della c.d. record date prevista dalla normativa vigente in relazione al diritto di intervento e di voto in assemblea e così sia in riferimento ai quorum costitutivi che ai quorum deliberativi, a condizione che entro tale data sia decorso il Periodo e sia pervenuta alla Società la comunicazione dell'intermediario di cui al comma 7 (ii). L'accertamento da parte della Società della legittimazione alla maggiorazione del voto e dell'inesistenza di circostanze impeditive avviene con riferimento alla c.d. record date.
La Società istituisce e tiene l'Elenco, con le forme ed i contenuti previsti dalla normativa applicabile e, in quanto compatibili, in conformità alle disposizioni relative al libro soci. L'Elenco è aggiornato entro la fine di ciascun mese di calendario per le richieste pervenute entro tre giorni di mercato aperto precedenti la fine di ciascun mese.
La Società iscrive nell'Elenco il titolare di azioni che ne faccia richiesta scritta alla Società e a favore del quale, ai sensi della normativa vigente, l'intermediario abbia rilasciato idonea comunicazione attestante la legittimazione all'iscrizione. La richiesta di iscrizione potrà riguardare tutte o anche solo parte delle azioni possedute. Il soggetto richiedente potrà in qualunque tempo, mediante apposita richiesta, indicare ulteriori azioni per le quali richieda l'iscrizione nell'Elenco. Nel caso di soggetti diversi da persone fisiche, l'istanza dovrà precisare se il soggetto è sottoposto a controllo diretto o indiretto di terzi e i dati identificativi dell'eventuale controllante. Il diritto all'iscrizione nell'Elenco – e a seguito del decorso del Periodo – il diritto al beneficio del voto maggiorato conseguono alla titolarità del diritto reale legittimante (piena proprietà con diritto di voto, nuda proprietà con diritto di voto o usufrutto con diritto di voto).
Il soggetto iscritto nell'Elenco è tenuto a comunicare, e acconsente che l'intermediario comunichi, alla Società ogni circostanza e vicenda che comporti il venir meno dei presupposti per la maggiorazione del diritto di voto o incida sulla titolarità delle azioni e/o del relativo diritto di voto entro la fine del mese in cui tale circostanza si verifica e comunque entro il giorno di mercato aperto antecedente la c.d. record date.
La maggiorazione del diritto di voto viene meno:
a) in caso di cessione a titolo oneroso o gratuito dell'azione, restando inteso che per "cessione" si intende anche la costituzione di pegno, di usufrutto o di altro vincolo sull'azione quando ciò comporti la perdita del diritto di voto da parte dell'azionista. La costituzione di pegno, di usufrutto o di altro vincolo e la cessione della nuda proprietà con mantenimento dell'usufrutto non determinano la perdita della legittimazione al beneficio del voto maggiorato qualora il diritto di voto sia conservato in capo al titolare precedente;
b) in caso di cessione diretta o indiretta di partecipazioni di controllo in società o enti che detengono azioni a voto maggiorato in misura superiore alla soglia prevista dall'articolo 120, comma 2, del d.lgs. 24 febbraio 1998, n. 58.
La Società procede alla cancellazione dall'Elenco nei seguenti casi:
a) rinuncia dell'interessato. E' sempre riconosciuta la facoltà in capo a colui cui spetta il diritto di voto maggiorato di rinunciare in ogni tempo irrevocabilmente, in tutto o in parte, alla maggiorazione del diritto di voto, mediante comunicazione scritta inviata alla Società, fermo restando che la maggiorazione del diritto di voto può essere nuovamente acquisita rispetto alle azioni per le quali è stata rinunciata con una nuova iscrizione nell'Elenco e il decorso integrale di un nuovo Periodo in conformità a quanto previsto dal presente statuto;
b) comunicazione dell'interessato o dell'intermediario comprovante il venir meno dei presupposti per la maggiorazione del diritto di voto o la perdita della titolarità delle azioni e/o del relativo diritto di voto;
c) ove la Società abbia comunque notizia dell'avvenuto verificarsi di fatti che comportano il venir meno dei presupposti per la maggiorazione del diritto di voto o la perdita della titolarità delle azioni e/o del relativo diritto di voto.
La maggiorazione del diritto di voto già maturata ovvero, se non maturata, il periodo di titolarità necessario alla maturazione del voto maggiorato, si conserva:
a) in caso di successione a causa di morte, a favore dell'erede e/o legatario; b) in caso di fusione o scissione del titolare delle azioni, a favore della società risultante dalla fusione o beneficiaria della scissione;
c) ove la partecipazione sia intestata a un trust, in caso di cambiamento del trustee;
d) in caso di trasferimento da un portafoglio ad altro degli OICR gestiti da uno stesso soggetto.
La maggiorazione del diritto di voto si estende, ferme restando le comunicazioni da parte dell'intermediario previste dalla normativa vigente e dal presente statuto ai fini della maggiorazione del diritto di voto:
a) alle azioni assegnate in caso di aumento gratuito di capitale ai sensi dell'art. 2442 C.C. e spettanti al titolare in relazione alle azioni per le quali sia già maturata la maggiorazione del diritto di voto;
b) alle azioni assegnate in cambio di quelle cui è attribuito il diritto di voto maggiorato in caso di fusione o di scissione della Società, sempre che - e nei termini in cui - ciò sia previsto dal relativo progetto di fusione o scissione;
c) alle azioni sottoscritte nell'esercizio del diritto di opzione in caso di aumento di capitale mediante nuovi conferimenti.
Nelle ipotesi di cui alle lettere a), b) e c) che precedono, le nuove azioni acquisiscono la maggiorazione del voto (i) per le azioni di nuova emissione spettanti al titolare in relazione ad azioni per le quali sia già maturata la maggiorazione di voto, dal momento dell'iscrizione nell'Elenco, senza necessità di un ulteriore decorso del Periodo; (ii) per le azioni di nuova emissione spettanti al titolare in relazione ad azioni per le quali la maggiorazione del voto non sia già maturata (ma sia in via di maturazione), dal momento del decorso del Periodo calcolato a partire dalla originaria iscrizione nell'Elenco.
La maggiorazione del diritto di voto si computa per ogni deliberazione assembleare e anche per la determinazione dei quorum costitutivi e deliberativi che fanno riferimento ad aliquote del capitale sociale. La maggiorazione non ha effetto sui diritti, diversi dal voto, spettanti in forza del possesso di determinate aliquote di capitale sociale."
2. di conferire mandato al Consiglio di Amministrazione per l'eventuale
adozione di un regolamento per la gestione dell'elenco speciale di cui all'art. 143-quater del Regolamento Emittenti al fine di dettagliare ulteriormente le modalità di iscrizione, di tenuta e di aggiornamento dell'elenco stesso, nel rispetto della normativa anche regolamentare applicabile e comunque tale da assicurare il tempestivo scambio di informazioni tra azionisti, emittente ed intermediario e per la nomina del soggetto incaricato della tenuta dell'Elenco Speciale;
3. di conferire al Consiglio di Amministrazione con facoltà di subdelega, ogni più ampio potere necessario od opportuno per dare esecuzione alle delibere di cui sopra, nonché per compiere tutti gli atti e i negozi necessari od opportuni a tal fine, inclusi, a titolo meramente esemplificativo, quelli relativi alla gestione dei rapporti con qualsiasi organo e/o Autorità competente, con facoltà di introdurre alle delibere medesime le eventuali modificazioni, aggiunte o soppressioni non sostanziali che potrebbero eventualmente essere richieste dalle competenti Autorità e/o dal Registro delle Imprese in sede di iscrizione delle stesse.».
Riprende la parola il Presidente, il quale apre la discussione pregando coloro che intendono prendere la parola di prenotarsi fornendogli il loro nominativo. Nessuno chiedendo la parola, egli dichiara chiusa la discussione e pone in votazione la proposta del Consiglio di Amministrazione di cui è stata data lettura, chiedendo al personale addetto di fornirgli i dati aggiornati sulle presenze.
E sono le ore dieci e minuti uno.
Egli comunica che sono presenti all'inizio della votazione n. 295 (duecentonovantacinque) soggetti aventi diritto al voto, rappresentanti in proprio o per delega n. 131.580.714 (centotrentunomilionicinquecentottantamilasettecentoquattordici) azioni pari all'88,013856% delle n. 149.500.000 azioni ordinarie costituenti il capitale sociale.
Egli rinnova la richiesta agli aventi diritto al voto di dichiarare l'eventuale sussistenza di cause che comportano la sospensione del diritto di voto e li invita a non assentarsi dalla riunione sino a quando non siano terminate le procedure di votazione.
Nessuno chiedendo la parola, egli apre la votazione alle ore dieci e minuti due. Il Presidente invita i soci a votare, per alzata di mano, per l'approvazione della proposta di delibera suddetta.
Chiusa la votazione, il Presidente ne accerta e proclama l'esito dichiarando e dando atto che:
avendo votato a favore azionisti portatori di n. 97.127.176 (novantasettemilionicentoventisettemilacentosettantasei) azioni con diritto di voto, pari al 73,815663% del capitale intervenuto;
avendo votato contro azionisti portatori di n. 34.453.538 (trentaquattromilioniquattrocentocinquantatremilacinquecentotrentotto)
azioni con diritto di voto, pari al 26,184337% del capitale intervenuto;
come risultante dall'elenco allegato sotto la lettera "F", per formarne parte integrante e sostanziale,
l'Assemblea straordinaria dei soci di "DE' LONGHI S.P.A."
la proposta di delibera suddetta.
Viene pertanto allegata sotto la lettera "G", affinché ne formi parte integrante e sostanziale, la versione aggiornata dello Statuto Sociale comprensiva della modifica oggetto della proposta qui approvata, fermo ed invariato il resto.
Esaurita la trattazione degli argomenti all'ordine del giorno, il Presidente dichiara chiusa l'assemblea alle ore dieci e minuti quattro.
Si omette la lettura degli allegati per espressa dispensa a me Notaio datane dal comparente.
Richiesto io Notaio ho ricevuto il presente atto e ne ho dato lettura al comparente, il quale da me interpellato l'ha in tutto confermato.
Scritto parte da persona di mia fiducia con l'ausilio di mezzi elettronici e parte a mano da me Notaio, quest'atto occupa pagine sedici e quanto è nella presente di cinque fogli e viene sottoposto da me Notaio per la sottoscrizione alle ore dieci e ventidue minuti.
F.to Giuseppe de' Longhi
" Maurizio Bianconi
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