Quarterly Report • May 15, 2017
Quarterly Report
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Vice Presidente Paolo Panerai Amministratore Delegato Luca Nicolò Panerai Amministratore Delegato Marco Fanfani
Presidente Angelo Riccardi
Consiglieri Maurizio Carfagna Giovanni Battista Cattaneo della Volta Nicoletta Costa Novaro Maria Grazia Vassallo Andrea Morante Beatrice Panerai Vincenzo Manes Umberto Vitiello
Presidente Mario Medici Sindaci effettivi Laura Restelli
Sindaci supplenti Luciano Barbucci
Vincenzo Truppa
Vieri Chimenti
Società di Revisione
BDO Italia Spa
I mandati triennali del Consiglio di Amministrazione e del Collegio Sindacale, nominati dall'Assemblea degli Azionisti del 30 aprile 2015, scadranno in concomitanza dell'Assemblea degli Azionisti che approverà il bilancio dell'esercizio 2017.
La società di revisione è incaricata fino all'Assemblea che approverà il bilancio dell'esercizio 2021. Si fa presente che PKF Italia S.p.A. in data 31 gennaio 2017 ha ceduto a BDO Italia Spa., società operante nello stesso settore di PKF Italia Spa e aderente al network internazionale BDO, un ramo d'azienda ricomprendente, inter alia, l'incarico di revisione legale di Cia Spa.
Sede in Milano, Via G. Borgazzi, 2
Il presente Resoconto intermedio di gestione consolidato al 31 marzo 2017, non sottoposto a revisione contabile, è stato redatto applicando i medesimi principi contabili adottati per la redazione del bilancio consolidato dell'esercizio precedente chiuso al 31 dicembre 2016.
Si precisa che, a seguito delle modifiche al Testo Unico della Finanza (TUF), la pubblicazione dei dati e delle informazioni al 31 marzo 2017 è stata effettuata su base volontaria in continuità con il passato.
L'andamento dei mercati di riferimento e delle principali aree di attività si possono così riassumere:
• Mercato immobiliare
Il mercato immobiliare italiano nel primo trimestre dell'anno, consolida e conferma le indicazioni positive di una ripresa, seppur ancora lenta, della crescita già evidenziata nel corso del 2016.
Nel comparto immobiliare residenziale crescono le compravendite del 3,7% rispetto al corrispondente periodo dell'anno precedente. Dal punto di vista dei prezzi, da un lato l'aumento delle concessioni di mutuo da parte del sistema bancario ha contribuito in maniera determinante alla ripresa del settore e dall'altro il continuo eccesso dell'offerta, non hanno portato ad un'inversione di tendenza nelle quotazioni, che rimangono basse; Milano (mercato di rifermento), chiude il primo trimestre con un saldo negativo del 2,4%. Negli ultimi 5 anni i valori di mercato delle residenze hanno registrato una contrazione media superiore al 21%. Diminuiscono i tempi necessari alla compravendita dell'immobile: secondo gli esperti nel primo trimestre dell'anno in corso la forbice si è ridotta del 6%, e attualmente si stima che i tempi necessari per concludere la compravendita siano di circa 7 mesi.
Il mercato immobiliare non residenziale continua a rispondere positivamente agli stimoli di ripresa post crisi. Nel primo trimestre 2017, grazie alla ritrovata fiducia da parte degli investitori istituzionali e di quelli internazionali, sono stati investiti per tutti gli asset class circa 1,95 miliardi di euro nel mercato real estate italiano, valore in aumento rispetto allo stesso periodo dello scorso anno (fonte dati BNP Paribas Real Estate). Analizzando in dettaglio i vari settori, gli uffici registrano ancora la maggior quota di investimenti (48% del totale con una crescita del 12% rispetto al primo trimestre 2016), segue il settore Retail (+22% rispetto al primo trimestre 2016), la Logistica e il settore degli Hotel che continua ad attrarre una quota significativa di investimenti, con una crescita del 48% rispetto al primo trimestre dell'anno precedente.
In un mercato caratterizzato da una crescente volatilità e, nonostante l'ulteriore revisione temporanea concessa sui canone di locazione a causa della forte pressione da parte dei conduttori alla revisione degli stessi, gli investimenti immobiliari a reddito nel comparto direzionale a Milano, garantiscono una sostanziale stabilità dei rendimenti in forza delle vincolanti e lunghe scadenze contrattuali e delle attività ad essi correlate. Tuttavia la crescita del mercato immobiliare ad uso uffici, dove le location prime più appetibili si riconfermano Milano e Roma, come sopra descritto, potrebbe rappresentare un'opportunità per valutare possibili operazioni straordinarie al fine di realizzare significative plusvalenze rispetto ai valori di carico e dare un importante sostegno agli impegni finanziari assunti.
Ferme le compravendite immobiliari a causa del contenzioso in corso tra la controllata Diana Bis Srl, proprietaria dell'immobile ad uso residenziale sito in Milano, via Borgazzi 1/3/5 e i condomini di Corso Italia 66-68 che non presenta significativi sviluppi. Per quanto riguarda il ricorso per revocazione presentato al Consiglio di Stato, l'udienza è stata discussa nel corso del mese di aprile e si è tutt'ora in attesa di conoscerne l'esito.
Il mercato vitivinicolo internazionale continua a rappresentare la primaria fonte di crescita per le vendite del vino italiano con una percentuale di crescita dell'8% rispetto al primo trimestre 2016. I mercati più dinamici si confermano USA, Canada, Giappone, Cina, Svizzera e Brasile, ma segni positivi si registrano nella maggior parte dei principali Paesi importatori. Anche i dati delle vendite di vino sul mercato nazionale nel primo trimestre dell'anno, mettono in evidenza una ripresa del settore grazie soprattutto alla GDO che segna un incremento delle vendite del 3,6% e del 2,3% rispettivamente a valore e volume (fonte dati WineMonitor – Nomisma).
I principali dati economici del periodo si possono così sintetizzare:
| € (migliaia) | I Trimestre 2016 | I Trimestre 2017 | Variaz. % | ||
|---|---|---|---|---|---|
| Dati economici: | |||||
| Ricavi | 1.256 | 100,0% | 1.191 | 100,0% | (5,2) |
| Margine operativo lordo (EBITDA) | 701 | 55,8% | 570 | 47,9% | (18,7) |
| Risultato operativo (EBIT) | 260 | 20,7% | 48 | 4,0% | (81,5) |
| Risultato di competenza del Gruppo | (265) | -21,1% | (430) | -36,1% | (62,3) |
Per quanto riguarda i risultati economici consolidati si evidenzia quanto segue:
| € (migliaia) | 31/03/2016 | 31/03/2016 Riclassific. |
31/03/2017 | Variaz. % |
|---|---|---|---|---|
| Ricavi affitti | 715 | 715 | 560 | (21,7) |
| Ricavi facility management | 183 | 183 | 178 | (2,7) |
| Ricavi vendita vino | 297 | 297 | 455 | 53,2 |
| Variaz. rim. Prod. Fin. e semilavorati * | -- | (69) | (145) | 110,1 |
| Ricavi da attività vitivinicola e Wine Relais | 67 | 72 | 83 | 15,3 |
| Ricavi da vendite immobiliari | -- | -- | -- | -- |
| Altri ricavi | 58 | 58 | 60 | 3,4 |
| Totale | 1.320 | 1.256 | 1.191 | (5,2) |
I ricavi del periodo sono così suddivisi:
* Si segnala che è inserita tra i ricavi del conto economico una specifica voce relativa alla variazione delle rimanenze di prodotti finiti e semilavorati, mentre la variazione delle rimanenze delle materie prime è inclusa tra i costi d'acquisto come previsto dai principi contabili internazionali. Ciò ha reso necessario rappresentare con la medesima logica anche i dati comparativi dell'anno 2016 che pertanto risultano riclassificati rispetto al prospeto precedente, come evidenziato nella presente tabella di dettaglio.
La voce Altri ricavi da attività vitivinicola, oltre ai ricavi generati dal Wine Relais (pari a circa 16 mila euro, con una crescita del 75% rispetto al corrispondente periodo dell'anno precedente), include il risconto per la quota di competenza del periodo del contributo in conto capitale ricevuto con l'ammissione al decreto della Regione Sicilia (Mis.4.09 del Por Sicilia 2000/2006).
La voce Altri ricavi comprende quote di ricavi non inerenti la gestione caratteristica del gruppo, tra cui 30 mila euro per prestazioni di servizi alla partecipata LC International LLC.
• I costi operativi consolidati sono pari a 0,62 milioni di euro, contro 0,55 milioni di euro
registrati al 31 marzo 2016. A riguardo si segnala quanto segue:
La tabella che segue evidenzia il numero medio di dipendenti impiegati nel periodo:
| 31/03/2016 | 31/12/2016 | 31/03/2017 | |
|---|---|---|---|
| Dirigenti | 1,0 | 1,0 | 1,0 |
| Impiegati | 2,0 | 2,0 | 2,0 |
| Totale | 3,0 | 3,0 | 3,0 |
La situazione finanziaria presenta al 31 marzo 2017 un indebitamento a livello consolidato di 44,6 milioni di euro, così dettagliato:
| € (migliaia) | 31/03/2016 | 31/12/2016 | 31/03/2017 |
|---|---|---|---|
| Indebitamento finanziario netto a medio/lungo termine |
(40.169) | (37.405) | (37.086) |
| Indebitamento finanziario netto a breve termine/disponibilità monetarie nette a breve |
(6.104) | (6.734) | (7.474) |
| Di cui: | |||
| Debiti finanziari | (6.274) | (7.200) | (7.523) |
| Disponibilità e crediti finanziari | 170 | 466 | 49 |
| Posizione finanziaria netta: indebitamento netto/disponibilità nette |
(46.273) | (44.139) | (44.560) |
La situazione finanziaria netta passa da un indebitamento netto complessivo verso terzi di 46,3 milioni di euro al 31 marzo 2016 a un indebitamento netto di 44,6 milioni di euro.
Non si segnalano eventi rilevanti intervenuti successivamente alla chiusura del trimestre rispetto a quelli già esplicitati in relazione.
Lo scenario macroeconomico è ancora caratterizzato da forti incertezze riguardo alle prospettive di crescita e stabilità dell'economia in generale ed in particolare del Sistema Paese Italia. Relativamente ai principali mercati di riferimento nei quali opera il Gruppo vanno, tuttavia, evidenziati alcuni timidi segnali di ripresa, che potrebbero secondo le proiezioni, attenuare l'attuale sbilancio economico-finanziario rispetto agli impegni assunti. Sulla base dei risultati conseguiti nel primo trimestre e degli andamenti di mercato sino ad oggi osservabili, le aspettative relative alle performance del Gruppo per il 2017 sono rivolte verso un andamento positivo, operando in continuità, con la possibilità di eventuali opportunità rappresentate da operazioni straordinarie che si potranno realizzare e dalla conferma della continua crescita delle attività commerciali della controllata Feudi del Pisciotto.
P. il Consiglio di Amministrazione Il Presidente Angelo Riccardi
| (migliaia di Euro) | 31 marzo 2016 | 31 marzo 2017 | |
|---|---|---|---|
| Ricavi delle vendite | 1.232 | 1.239 | |
| Altri proventi operativi | 93 | 97 | |
| Variazione rimanenze Prodotti Finiti e Semilavorati | (69) | (145) | |
| Totale Ricavi | 1.256 | 1.191 | |
| Costi operativi | (555) | (621) | |
| Margine operativo lordo – Ebitda | 701 | 570 | |
| Proventi/(Oneri) non ordinari | (68) | (149) | |
| Ammortamenti e svalutazioni | (373) | (373) | |
| Risultato operativo – Ebit | 260 | 48 | |
| Proventi/(Oneri) finanziari netti | (528) | (479) | |
| Risultato Netto | (268) | (431) | |
| (Utile)/Perdita attribuibile a terzi | 3 | 1 | |
| Risultato attribuibile al gruppo | (265) | (430) | |
| Proventi/(oneri) attuar. non transitati da C. Ec. (Ias 19) | -- | -- | |
| Totale componenti del Conto Economico Complessivo del periodo al netto degli effetti fiscali |
-- | -- | |
| TOTALE CONTO ECONOMICO COMPLESSIVO DI GRUPPO |
(265) | (430) |
Il sottoscritto Walter Villa, in qualità di Dirigente Preposto alla redazione dei documenti contabili societari di Compagnia Immobiliare Azionaria Spa, attesta che l'informativa contabile contenuta nel presente documento corrisponde alle risultanze documentali, ai libri e alle scritture contabili.
Il Dirigente Preposto Walter Villa
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