Annual Report • May 23, 2017
Annual Report
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Relazione e Bilancio 2016
Approvata dal Consiglio di Amministrazione in data 21 aprile 2017
Capitale sociale € 28.321.907,40 interamente versato Sede sociale in Milano – Via Burigozzo, 5 Codice fiscale e Partita IVA: 08114020152 R.E.A. 1205471
Composizione degli Organi Sociali…………….…………………………………… |
4 |
|---|---|
Relazione sulla gestione della Casa editrice……………………….……….………… |
5 |
Dati essenziali bilanci società controllate e collegate….………………………….………. |
28 |
Bilancio consolidato della Casa editrice …………………………………… |
33 |
Prospetti delle variazioni di Patrimonio Netto consolidato 2015 e 2016 ……………… |
37 |
Prospetto dei flussi di cassa consolidati …………………………………………………. |
38 |
Situazione consolidata al 31 dicembre 2016 ai sensi della Delibera Consob 15519 del |
|
| 27/07/2006 …………………………………………………………………………… | 39 |
Note al bilancio consolidato …………………………….……………………….…… |
42 |
Prospetto della partecipazioni rilevanti ex. art. 120 del D.Lgs 58/1998 …………… |
87 |
Operazioni con parti correlate al 31 dicembre 2016 …………………………….…… |
90 |
Attestazione del bilancio consolidato ai sensi dell'art. 81-ter del Regolamento Consob n. |
|
| 11971/1999 ……………………………………………………………………………… | 96 |
Relazione del Collegio Sindacale sul bilancio consolidato …….……………………… |
98 |
Relazione della Società di Revisione sul bilancio consolidato ………………………… |
101 |
Relazione sulla gestione della Capogruppo …………………….…………….…………. |
105 |
|---|---|
Bilancio separato della Capogruppo …………………………………….…………… |
117 |
Prospetti delle variazioni di Patrimonio Netto 2015 e 2016 …………………………. |
122 |
Prospetto dei flussi di cassa della Capogruppo …………………….….………… |
123 |
Note al Bilancio separato della Capogruppo ………………………….………………… |
124 |
Attestazione del bilancio d'esercizio ai sensi dell'art. 81-ter del Regolamento Consob n. |
|
| 11971/1999 ……………………………………….…….…………….…………………. | 173 |
Relazione del Collegio Sindacale al Bilancio della Capogruppo ….….……….……. |
175 |
Relazione della Società di Revisione sul Bilancio della capogruppo …………………. |
196 |
| Gualtiero Brugger |
|---|
| Paolo Panerai |
| Luca Nicolò Panerai |
| Pierluigi Magnaschi |
| Gabriele Capolino |
| Angelo Sajeva |
| Vincenzo Manes |
| Nicoletta Costa Novaro |
Collegio Sindacale
Presidente Mario Medici Sindaci effettivi Giampaolo Dassi
Laura Restelli
Peter R. Kann Beatrice Panerai Samanta Librio Maria Martellini Maria Grazia Vassallo
Angelo Riccardi
BDO Italia Spa
I mandati triennali del Consiglio di Amministrazione e del Collegio Sindacale, nominati dall'Assemblea degli Azionisti del 29 aprile 2016, scadranno in concomitanza dell'Assemblea degli Azionisti che approverà il bilancio dell'esercizio 2018.
A far data dal 30 settembre 2016, il Consigliere dott. Rodrigo Cipriani Foresio a seguito di pressanti impegni professionali ha rassegnato le proprie dimissioni dal Consiglio di Amministrazione di Class Editori. Inoltre in data 25 gennaio 2017, il Consiglio di Amministrazione di Class Editori, ha cooptato il professor Gualtiero Brugger e lo ha nominato nuovo Presidente del Cda, in sostituzione del professor Victor Uckmar.
La società di revisione è incaricata fino all'Assemblea che approverà il bilancio dell'esercizio 2021. Si fa presente che PKF Italia Spa in data 31 gennaio 2017 ha ceduto a BDO Italia Spa, società operante nello stesso settore di PKF Italia Spa e aderente al network internazionale BDO, un ramo d'azienda ricomprendente, inter alia, l'incarico di revisione legale di Class Editori e sue controllate.
Relazione sulla gestione della Casa editrice
I ricavi totali della Casa editrice nell'esercizio chiuso al 31 dicembre 2016 sono stati pari a 72,72 milioni di euro, rispetto ai 78,31 milioni del corrispondente periodo del 2015. La raccolta della pubblicità commerciale sui mezzi a perimetro omogeneo evidenzia un sostanziale pareggio (-1%) e un aumento del 3,4% del numero degli inserzionisti, che raggiungono quota 1.230. Il risultato complessivo della pubblicità (-7% sui mezzi a perimetro omogeneo) diventa negativo a causa sia della caduta della pubblicità finanziaria di legge conseguente alle mutate normative e alla modesta attività di nuove emissioni e quotazioni rilevata sui mercati finanziari, sia della flessione della pubblicità legale riguardante aste e appalti pubblici, i cui obblighi di legge sono stati ripristinati solo nell'ultima parte dell'anno. La TV Class CNBC ha consolidato la crescita del 2015 con 3,4 milioni di euro di raccolta pubblicitaria, con una performance quasi doppia rispetto al mercato televisivo. Con una quota del 54,2%, Class Editori è leader nella Go TV attraverso la controllata Telesia Spa, un mezzo al centro di un piano di valorizzazione ed innovazione tecnologica che è culminato con la quotazione della società all'AIM di Borsa Italiana nel febbraio 2017 e che potrà esprimere tutte le sue potenzialità nel corso dell'anno corrente.
In crescita del 5% la raccolta pubblicitaria sui siti web, una performance migliore di 7,3 punti percentuali rispetto al mercato di riferimento: sono i primi segnali del percorso di evoluzione a livello editoriale, pubblicitario e organizzativo verso la Digital Transformation della Casa editrice intensificata nel corso dell'esercizio.
Il segmento dei periodici ha segnato un -4% (+6% a parità di numero di uscite) in linea con l'andamento del mercato.
In flessione la raccolta sui quotidiani, a causa come detto dalla contrazione sia della pubblicità finanziaria sia di quella legale.
Rinvii dei progetti di investimento e delle rinegoziazioni dei contratti esistenti da parte del sistema bancario per la profonda crisi del settore manifestatasi nel 2016, hanno determinato un minor fatturato della Casa editrice derivante dalla vendita di news e information services, anche se in nessun caso si è verificata la sostituzione dei servizi erogati con altri concorrenti.
Le azioni di contenimento hanno determinato una riduzione dei costi operativi di circa il 5,4% rispetto allo stesso periodo del 2015 e sono stati pari a 78,75 milioni di euro (83,21 milioni di euro nello stesso periodo del precedente esercizio).
Il margine operativo lordo (Ebitda, inteso come differenza tra valore e costi della produzione prima degli ammortamenti, delle componenti non ordinarie e degli oneri finanziari) è pari a -6,03 milioni di euro rispetto ai -4,90 milioni di euro dell'esercizio chiuso al 31 dicembre 2015.
L'incremento negli ammortamenti e nelle svalutazioni, pari complessivamente a 9,46 milioni di euro contro 8,03 milioni al 31 dicembre 2015, è dovuto sia agli investimenti fatti nell'area digitale e al conseguente aumento nel valore degli ammortamenti, sia all'iscrizione di poste non ricorrenti, quali le svalutazioni effettuate negli immobilizzi immateriali a vita utile indefinita (impairment test, sulla base della procedura di impostazione e verifica in conformità al principio IAS 36) e gli accantonamenti a fondo svalutazione crediti effettuati in conseguenza del deterioramento di alcune posizioni creditorie. Il risultato operativo (Ebit) dell'esercizio chiuso al 31 dicembre 2016 mostra un saldo negativo pari a 15,65 milioni di euro, (-14,67 milioni di euro nell'esercizio chiuso al 31 dicembre 2015).
Il risultato netto ante imposte di Class Editori e società controllate per l'esercizio chiuso al 31 dicembre 2016 è pari -18,14 milioni di euro contro i -17,33 milioni dell'anno 2015.
Il risultato netto di gruppo dopo gli interessi di terzi e le imposte è pari a -16,87 milioni di euro (-22,33 milioni di euro nel 2015).
Il mercato pubblicitario italiano nel 2016 è salito dell'1,7% (fonte Nielsen) rispetto allo stesso periodo 2015, ma quasi tutto l'incremento è stato conseguito dalle tv generaliste (+5,4%), segmento in cui la Casa editrice non è più presente con il canale Class TV ma dove sta ben operando con la neo quotata Telesia.
Al netto dell'incremento delle tv generaliste, la performance del mercato è stata negativa per circa il 3,4% rispetto al 2015. Oltre che il segmento TV, che ha raccolto il 60% degli investimenti pubblicitari italiani, si confermano in crescita anche la radio e il cinema, (+ 2,3% e + 6,9% rispettivamente), ma il mezzo che ha accelerato di più negli ultimi mesi del 2016 è la GO TV (+3,4% sul 2015).
Nel corso dell'esercizio, il sito web di Milano Finanza (www.milanofinanza.it) ha registrato, secondo quanto certificato dai dati reali di traffico dei sistemi digitali di Google Analytics, una media giornaliera di 121.799 utenti unici (+33,0% rispetto ai 91.607 nel 2015) e 1,507 milioni di pagine viste (1,635 milioni di pagine nel 2015). A livello mensile, il sito web ha registrato una media mensile di 1,66 milioni di utenti unici (+40,4% rispetto agli 1,18 milioni nel 2015) e 45,89 milioni di pagine viste (49,52 milioni di pagine nel 2015).
Secondo i dati certificati da Audiweb Database, tutti i siti della Casa editrice hanno registrato nel 2016 una media di 94.782 utenti unici giornalieri e 665 mila pagine viste. A livello mensile, Audiweb ha rilevato una media di 816 mila utenti unici e 20,3 milioni di pagine viste. Questi dati non sono confrontabili su base omogenea con quelli dell'esercizio 2015, sia per un nuovo metodo di ponderazione dei dati censuari tramite panel introdotto da Audiweb a partire da aprile 2016, sia per la modifica del perimetro dei dati dei siti aggregati dalla Casa editrice. Va inoltre segnalato che, ancora una volta, i numeri Audiweb non trovano alcun riscontro nei dati registrati su base oggettiva dai sistemi di Analytics, come dimostrato dai dati di traffico rilevati via Analytics dal solo sito di Milano Finanza.
Il numero di lettori che seguono in tempo reale le notizie del sito attraverso Twitter si è attestato a 95 mila unità per MF-Milano Finanza e a 34 mila unità per la collegata Italia Oggi.
Per quanto riguarda le diffusioni cartacee e digitali delle testate, MF/Milano Finanza ha registrato una diffusione media di circa 69 mila copie e 232 mila lettori, Class di oltre 38 mila copie e 111 mila lettori e Capital circa 40 mila copie diffuse e 198 mila lettori (dati Ads e Audipress).
Tra gli eventi dell'anno 2016 sono da segnalare:
nel mese di maggio ha preso il via il nuovo servizio di informazioni bancarie commerciali MF CentraleRisk, una start up che offre a privati, aziende e professionisti un innovativo servizio di lettura, semplificazione e analisi della Centrale rischi fornita dalla Banca d'Italia a chiunque degli interessati ne faccia richiesta;
sempre nel mese di maggio è stato annunciato a Londra il lancio di Livoos.com, l'innovativo sito di ecommerce nel mondo della moda e del lusso con una forte connotazione charity, che lo rende originale rispetto al mercato del commercio elettronico. Class Editori è socio dell'iniziativa;
| €uro/000 | 31/12/15 | 31/12/16 | Variaz. (%) |
|---|---|---|---|
| Ricavi di vendita | 74.064 | 65.265 | (11,9) |
| Altri Ricavi e proventi | 4.245 | 7.451 | 75,5 |
| Totale Ricavi | 78.309 | 72.716 | (7,1) |
| Costi Operativi | (83.206) | (78.747) | (5,4) |
| Margine Lordo (EBITDA) | (4.897) | (6.031) | (23,2) |
| Incidenza % sui ricavi | (6,25) | (8,29) | |
| Proventi e Oneri non ordinari | (1.742) | (153) | 91,2 |
| Ammortamenti e svalutazioni | (8.033) | (9.462) | 17,8 |
| Risultato Operativo (EBIT) | (14.672) | (15.646) | (6,6) |
| Incidenza sui ricavi | (18,74) | (21,52) | |
| Proventi e oneri finanziari netti | (2.658) | (2.492) | 6,2 |
| Utile Ante Imposte | (17.330) | (18.138) | (4,7) |
| Imposte | (4.912) | (395) | 92,0 |
| (Utile)/Perdita di competenza di terzi | (86) | 1.659 | Ns |
| Risultato di competenza del gruppo | (22.328) | (16.874) | 24,4 |
Di seguito si riporta il conto economico consolidato riclassificato.
| €uro/000 | 31/12/15 | 31/12/16 | Variaz. (%) |
|---|---|---|---|
| Ricavi pubblicitari | 42.533 | 37.344 | (12,2) |
| Ricavi vendita news e information services | 28.129 | 23.373 | (16,9) |
| Altri ricavi | 7.277 | 11.753 | 61,5 |
| Totale ricavi | 77.939 | 72.470 | (7,0) |
| Contributo in conto esercizio | 370 | 246 | (33,5) |
| Totale | 78.309 | 72.716 | (7,1) |
I ricavi pubblicitari inseriti in tabella sono comprensivi della raccolta della pubblicità in Italia e all'estero.
Gli altri ricavi comprendono principalmente, oltre a ricavi non riconducibili alle altre categorie, quelli derivanti dalle prestazione per servizi erogati dalla Casa editrice alle società collegate. Il saldo al 31 dicembre 2016 include il ricavo per 4,10 milioni di euro relativo al parziale corrispettivo del minimo contrattuale riferito al primo anno di vigenza del contratto previsto negli accordi tra la Casa editrice e la piattaforma di e-commerce CCIGMall.
| €uro/000 | 31/12/15 | 31/12/16 | Variaz. (%) |
|---|---|---|---|
| Acquisti | 4.380 | 3.364 | (23,2) |
| Servizi | 57.192 | 55.514 | (2,9) |
| Costo del personale | 17.905 | 16.677 | (6,9) |
| Altri costi operativi | 3.729 | 3.192 | (14,4) |
| Totale costi operativi | 83.206 | 78.747 | (5,4) |
Il decremento del totale costi operativi tra l'esercizio chiuso al 31 dicembre 2016 ed il corrispondente periodo del 2015 è conseguente alle azioni di contenimento dei costi (in particolare per le spese del personale e per i costi per servizi) avviate nel 2015 e proseguite nel corso del 2016.
Per quanto riguarda i Servizi il dettaglio è il seguente:
| €uro/000 | 31/12/15 | 31/12/16 | Variaz. (%) |
|---|---|---|---|
| Costi della produzione | 18.893 | 19.533 | 3,4 |
| Costi redazionali | 5.266 | 4.449 | (15,5) |
| Costi commerciali/pubblicità | 18.809 | 18.861 | 0,3 |
| Costi di distribuzione | 4.588 | 4.367 | (4,8) |
| Altri costi | 9.636 | 8.304 | (13,8) |
| Totale costi per servizi | 57.192 | 55.514 | (2,9) |
| €uro/000 | 31/12/15 | 31/12/16 | Variaz. (%) |
|---|---|---|---|
| Sopravvenienze attive | 1.494 | 1.232 | (17,5) |
| Plusvalenze/rivalutazione partecipazioni | 16 | 8 | (50,0) |
| Totale proventi non ordinari | 1.510 | 1.240 | (17,9) |
| Sopravvenienze passive | (1.908) | (927) | (51,4) |
| Perdite su crediti (non coperte da fondi) | (853) | 0 | (100,0) |
| Costi per refusione danni e transazioni | (491) | (466) | (5,1) |
| Totale oneri non ordinari | (3.252) | (1.393) | (57,2) |
| Risultato delle partite non ordinarie | (1.742) | (153) | (91,2) |
Di seguito si riporta il dettaglio dei proventi (oneri) non ordinari, con il confronto con il 2015:
Le sopravvenienze attive del periodo includono per 663 migliaia di euro gli effetti del ripristino di storni di capitalizzazioni per fatturazioni infragruppo tra le controllate Telesia e Aldebaran relative a lavori interni operati nel 2014 e 2015. Le analisi effettuate durante il processo di fusione intervenuta tra le due società hanno evidenziato l'utilità pluriennale di tali prestazioni anche nell'ambito del bilancio consolidato, portando al ripristino delle attività per il valore di costo inizialmente sostenuto, al netto dei margini.
Gli oneri non ordinari comprendono sopravvenienze passive, perdite su crediti e costi del periodo relativi alla chiusura di contenziosi e transazioni varie.
Per una completa analisi dello stato patrimoniale si rimanda al bilancio d'esercizio e alle relative note illustrative.
Il totale dei crediti commerciali correnti è passato da 66,48 milioni di euro al 31 dicembre 2015 a 60,52 milioni di euro al 31 dicembre 2016.
Il dettaglio dei crediti commerciali correnti è il seguente:
| €uro/000 | 31/12/15 | 31/12/16 |
|---|---|---|
| Clienti ordinari | 50.844 | 45.398 |
| Fatture da emettere | 2.184 | 1.594 |
| Effetti in portafoglio | 215 | 261 |
| Crediti Distributori (Italia Oggi – Erinne) | 5.335 | 6.762 |
| Crediti vs. collegate | 10.826 | 11.554 |
| Fondo Svalutazione Crediti | (2.922) | (5.053) |
| Totale crediti commerciali | 66.482 | 60.516 |
I crediti verso clienti sono prevalentemente di natura commerciale legati ai ricavi pubblicitari da parte della controllata Classp Pubblicità Spa, sub-concessionaria per la raccolta pubblicitaria del Gruppo.
L'ammontare dei crediti svalutati nel corso del periodo è stato complessivamente pari a circa 40 mila euro, coperti con l'utilizzo di fondi. Sono inoltre stati effettuati ulteriori accantonamenti a fondi svalutazione crediti, a seguito dell'analisi effettuata sull'effettiva recuperabilità in conseguenza del deterioramento di alcune posizioni creditorie, per circa 2,18 milioni di euro.
Si precisa che, come previsto dai Principi contabili internazionali, il valore dei crediti verso clienti tiene conto dell'effetto del cosiddetto time value, che ha portato a seguito della stima dei tempi di incasso alla attualizzazione degli stessi. Il minor valore dei crediti commerciali correnti al 31 dicembre 2016, generato dall'attualizzazione, è pari a 0,21 milioni di euro.
Il patrimonio netto di gruppo al 31 dicembre 2016, al netto degli interessi di terzi, ammonta a 25,17 milioni di euro, rispetto ai 42,36 milioni del 31 dicembre 2015.
Il decremento è imputabile principalmente alla perdita di periodo pari a 16,87 milioni di euro, nonché all'effetto negativo degli impatti attuariali del fondo TFR previsti dal principio IAS 19 transitati direttamente a patrimonio netto, pari a 0,32 milioni di euro. Da segnalare inoltre gli effetti positivi generati dalla riserva di conversione legata alla partecipata americana Global Finance, a seguito dell'andamento del cambio euro/dollaro.
Il capitale sociale della Casa editrice è pari a 28,32 milioni di euro. Non ci sono state variazioni rispetto al 31 dicembre 2015.
La posizione finanziaria netta consolidata è evidenziata nella tabella che segue:
| € (migliaia) | 31/12/2015 | 31/12/2016 | Variazioni 2016/2015 |
Variaz. % |
|---|---|---|---|---|
| Disponibilità liquide | 9.168 | 2.505 | (6.663) | (72,7) |
| Crediti finanziari correnti | 7.906 | 8.425 | 519 | 6,6 |
| Debiti finanziari non correnti | (90) | (75.835) | (75.745) | n.s. |
| Debiti finanziari correnti | (77.881) | (2.360) | 75.521 | 97,0 |
| Posizione finanziaria netta | (60.897) | (67.265) | (6.368) | (10,5) |
La posizione finanziaria netta della Casa editrice evidenziata nel prospetto presenta alla data del 31 dicembre 2016 un indebitamento pari a 67,3 milioni di euro rispetto ai 60,9 milioni al 31 dicembre 2015. Tale variazione è diretta conseguenza dell'utilizzo delle disponibilità liquide nell'ambito della gestione operativa.
I debiti finanziari non correnti sono incrementati come diretta conseguenza dell'operazione di rinnovo e riscadenziamento delle linee di credito perfezionata in data 28 aprile 2016 e descritta in precedenza.
Le disponibilità sono impiegate in un conto di liquidità remunerato a condizioni di mercato.
Non sono stati pagati dividendi nel corso dell'esercizio 2016. Il residuo debito verso gli azionisti al 31 dicembre 2016 è pari a 18 mila euro.
| 2015 | 2016 | |
|---|---|---|
| Quotazione minima (euro) | 0,623 | 0,272 |
| Quotazione massima (euro) | 1,329 | 0,676 |
| Quotazione media ponderata (euro) | 1,094 | 0,388 |
| Volumi trattati (complessivi) (euro) | 205.352.947 | 32.681.976 |
| Capitalizzazione minima (ml. euro) | 59 | 26 |
| Capitalizzazione massima (ml. euro) | 125 | 64 |
| Capitalizzazione media (ml. euro) | 87,8 | 35,8 |
| Numero azioni (azioni categoria A ammesse alla negoziazione) | 94.386.358 | 94.386.358 |
| 31/12/2015 | 31/12/2016 | ||
|---|---|---|---|
| Indici di finanziamento delle immobilizzazioni | |||
| Margine Primario di Struttura (Mezzi Propri – Attivo Fisso) |
€/000 | (21.559) | (40.245) |
| Quoziente Primario di Struttura (Mezzi Propri / Attivo Fisso) |
% | 0,70 | 0,44 |
| Margine Secondario di Struttura (Mezzi Propri + Passività consolidate – Attivo Fisso) |
€/000 | (14.533) | 42.822 |
| Quoziente Secondario di Struttura (Mezzi Propri + Passività consolidate / Attivo Fisso) |
% | 0,80 | 1,60 |
Tali indici evidenziano le modalità di finanziamento degli impieghi a medio e lungo termine, nonché la composizione delle fonti di finanziamento.
| Indici sulla struttura dei finanziamenti | |||
|---|---|---|---|
| Quoziente di indebitamento complessivo (Passività consolidate + correnti / Mezzi Propri) |
% | 2,86 | 4,74 |
| Quoziente di indebitamento finanziario (Passività di finanziamento + correnti / Mezzi Propri) |
% | 1,36 | 2,40 |
Tali indici mirano a rappresentare la composizione delle fonti di finanziamento.
| Indici di redditività | |||
|---|---|---|---|
| ROE Netto (Risultato Netto / Mezzi Propri) |
% | (44,17) | (53,55) |
| ROE Lordo (Risultato Lordo / Mezzi Propri) |
% | (34,28) | (578,56) |
| ROI (Risultato Operativo / Attivo Immobilizzato) |
% | (18,65) | (27,53) |
| ROS (Risultato Operativo / Ricavo delle vendite) |
% | (18,15) | (30,26) |
Gli indici di redditività sono quelli più frequentemente usati nella prassi di economia aziendale per rapportare i risultati aziendali alle fonti strutturali di finanziamento dell'attività.
| Indici di solvibilità | |||
|---|---|---|---|
| Margine di Disponibilità (Attivo Corrente - Passivo Corrente) |
€/000 | (32.478) | 25.176 |
| Quoziente di Disponibilità (Attivo Corrente / Passivo Corrente) |
% | 0,76 | 1,39 |
| Margine di Tesoreria (Liquidità differite + Immediate - Passivo Corrente) |
€/000 | (34.620) | 23.527 |
| Quoziente di Tesoreria (Liquidità differite + Immediate / Passivo Corrente) |
% | 0,75 | 1,36 |
Gli indicatori di solvibilità mirano a relazionare le attività correnti rispetto agli impegni a breve della società
Data l'attività specifica della società non si ravvisano elementi di rilievo. Non vi sono danni causati all'ambiente, né sanzioni o addebiti inerenti. Non vi sono stati eventi sul lavoro che abbiano comportato lesioni di alcun genere al personale dipendente.
Nel corso dei precedenti esercizi è proseguita la strategia di sviluppo della divisione digitale della Casa editrice, che negli ultimi anni ha sviluppato significativi investimenti in strutture, risorse, contenuti e software. I canali Tv e la GO TV, le piattaforme di trading on line, le news e le informazioni finanziarie vendute con pacchetti applicativi professionali, i siti Internet di MF/Milano Finanza e della collegata Italia Oggi, i siti di e-commerce, le applicazioni per Tablet, le radio e le Corporate Tv fanno tutti parte di un insieme unitario che vede non solo la convergenza di tecnologie ma anche di mercato. L'area comprende le società E-Class Spa, PMF News Spa, Class Digital Service Srl, MF Service Srl (per i servizi inerenti l'area) e l'agenzia MF Dow Jones News Srl. In ambito radiotelevisivo, le società Class Cnbc Spa, Radio Classica Srl, network dedicato alla musica classica e all'informazione finanziaria, la società Telesia Spa (leader nel campo della Go TV), Class Tv Service Srl e la società Class Tv Moda Srl. Nel campo dell'e-commerce, alle attività di Classhop, a partire dal 2015 si sono aggiunte quelle della controllata Class China eCommerce (CCeC), specializzata nell'e-commerce e main supplier per il settore food e main agent per fashion accessori e design,
della piattaforma cinese di ecommerce CCIG Mall.
| €uro/000 (Dati riclassificati dal management) |
31/12/15 | 31/12/16 | Variazione Assoluta |
Variaz. (%) |
|---|---|---|---|---|
| Ricavi | 31.608 | 27.833 | (3.775) | (11,9) |
| Costi operativi diretti | (31.908) | (27.252) | 4.656 | 14,6 |
| Margine di contribuzione | (300) | 581 | 881 | ns |
| Incidenza % sui ricavi | (0,9) | 2,1 |
L'Area di attività ha conseguito nell'esercizio 2016 i seguenti risultati:
La riduzione dei ricavi è principalmente attribuibile alla contrazione dei ricavi di vendita dei contenuti, news e information services, che si è fatta sentire in particolare sui servizi digitali erogati dalla Casa editrice al segmento degli istituti di credito a causa della crisi del comparto.
La riduzione dei costi è principalmente attribuibile alle azioni di contenimento dei costi di produzione relativi alle attività svolte dal canale televisivo Class CNBC.
La maggiore riduzione dei costi rispetto alla riduzione del fatturato ha comportato una marginalità positiva per tale area di circa il 2,0%.
L'Area comprende la società Milano Finanza Editori Spa e per la parte di servizi inerenti ai newspapers, la società MF Service Srl.
L'Area di attività ha conseguito nell'esercizio 2016 i seguenti risultati:
| €uro/000 (Dati riclassificati dal management) |
31/12/15 | 31/12/16 | Variazione Assoluta |
Variaz. (%) |
|---|---|---|---|---|
| Ricavi | 17.118 | 14.538 | (2.580) | (15,1) |
| Costi operativi diretti | (9.374) | (8.380) | 994 | 10,6 |
| Margine di contribuzione | 7.744 | 6.158 | (1.586) | (20,5) |
| Incidenza % sui ricavi | 45,2 | 42,4 |
La riduzione dei ricavi è dovuta principalmente alla diminuzione del fatturato pubblicitario che risente principalmente del trend negativo della raccolta pubblicitaria del settore quotidiani.
La diminuzione dei costi operativi diretti è stata ottenuta principalmente sui costi industriali e sui costi redazionali.
La riduzione del margine di contribuzione è diretta conseguenza della contrazione del fatturato in parte compensata da una riduzione dei costi operativi.
L'Area comprende le società Class Editori Spa, Milano Finanza Editori Spa (per le sole testate Gentleman e Gentleman Real Estate, Patrimoni, Magazine for Fashion e Magazine for Living), Edis Srl (editrice di Ladies), Lombard Editori Srl, Global Finance Media Inc., e Country Class Editori Srl (che edita Capital). Comprende anche, e limitatamente ai ricavi derivanti dall'edizione dei periodici Assinews e Rischio Sanità, la società Assinform/Dal Cin Editore Srl.
L'Area di attività ha conseguito nell'esercizio 2016 i seguenti risultati:
| €uro/000 (Dati riclassificati dal management) |
31/12/15 | 31/12/16 | Variazione Assoluta |
Variaz. (%) |
|---|---|---|---|---|
| Ricavi | 12.795 | 11.748 | (1.047) | (8,2) |
| Costi operativi diretti | (12.309) | (12.446) | (137) | 1,1 |
| Margine di contribuzione | 486 | (698) | (1.184) | n.s. |
| Incidenza % sui ricavi | 3,8 | (5,9) |
La riduzione dei ricavi è dovuta principalmente alla diminuzione del fatturato pubblicitario che risente principalmente del trend negativo della raccolta pubblicitaria del settore periodici (peraltro in linea con l'andamento di mercato) nonostante iniziative speciali editoriali intraprese dalla Casa editrice quali Capital #1 e Gentleman Le Icone del XXI Secolo. Tali iniziative hanno comportato un incremento nei costi operativi per la realizzazione degli stessi determinando una riduzione della marginalità rispetto all'esercizio chiuso al 31 dicembre 2015.
L'Area comprende le società Class Pubblicità Spa, MF Conference Srl e Classpi Digital Srl. Include inoltre l'attività del Salone dello studente della società Campus Srl, e quella di Assinform/Dal Cin Editore Srl relativa all'organizzazione di convegni.
| €uro/000 (Dati riclassificati dal management) |
31/12/15 | 31/12/16 | Variazione Assoluta |
Variaz. (%) |
|---|---|---|---|---|
| Ricavi | 12.097 | 11.146 | (951) | (7,9) |
| Costi operativi diretti | (10.515) | (8.827) | 1.688 | 16,1 |
| Margine di contribuzione | 1.582 | 2.319 | 737 | 46,6 |
| Incidenza % sui ricavi | 13,1 | 20,8 |
L'Area di attività ha conseguito nell'esercizio 2015 i seguenti risultati:
Tale area mostra, nonostante una flessione del fatturato, un miglioramento della marginalità a seguito sia di azioni di contenimento di costo che hanno bilanciato più che proporzionalmente la riduzione del fatturato sia migliori risultati ottenuti in particolare dall'area eventi della Casa editrice.
Per quanto riguarda Class Pubblicità i ricavi sono relativi al ruolo di concessionaria per la vendita degli spazi pubblicitari di tutte le testate della Casa editrice.
Circa i rapporti di natura economica, patrimoniale e finanziaria con società collegate e parti correlate si rimanda all'apposita sezione inclusa nelle note del presente bilancio annuale consolidato.
In merito alla valutazione delle partecipazioni iscritte col metodo del patrimonio netto, si è provveduto a effettuare gli opportuni adeguamenti per rilevare le differenze tra valore di bilancio e quota parte del patrimonio netto di competenza.
In dettaglio circa le controllate si precisa quanto segue:
Aldebaran Srl: la società, titolare delle tecnologie e delle attività inerenti la realizzazione e lo sviluppo del canale outdoor TV Moby, realizzato per bus, tram e treni del metro è stata fusa nell'esercizio nella società Telesia Spa, operante nel medesimo settore della TV out of home.
Assinform/Dal Cin Editore Srl: la società con sede a Pordenone pubblica dal 1989 il mensile Assinews, rivista di tecnica, giurisprudenza e informazioni assicurative, pubblica anche la rivista trimestrale specializzata Rischio Sanità nonché una collana di libri tutti riguardanti il mondo delle polizze. La società ha chiuso l'esercizio 2016 con un risultato positivo ante imposte di 65 mila euro (35 mila al netto delle imposte).
DP Analisi Finanziaria Srl In Liquidazione: la società con sede in Milano opera nel campo dell'analisi di bilancio e della gestione di banche dati finanziarie. Ha chiuso l'esercizio con una perdita ante imposte di 3 mila euro (-2 mila al netto delle imposte).
E-Class Spa: la società, con sede in Milano, opera nel campo delle trasmissioni satellitari di dati e informazioni finanziarie. Ha chiuso l'esercizio 2016 con una perdita ante imposte di 1.018 mila euro, invariata dopo le imposte.
imposte).
La stagnazione del mercato della pubblicità in generale e la caduta degli investimenti sui media cartacei rappresentano allo stato attuale il principale rischio per la Casa editrice, i cui ricavi pubblicitari costituiscono circa il 50% del fatturato totale, generando la maggiore marginalità. Il mercato pubblicitario italiano nel 2016 è in realtà salito dell'1,7% (fonte Nielsen) rispetto allo stesso periodo 2015, ma quasi tutto l'incremento è stato conseguito dalle tv generaliste (+5,4%), segmento in cui la Casa editrice non è più presente con il canale Class TV ma dove sta ben operando con la neo quotata Go Tv Telesia. Al netto dell'incremento delle tv generaliste, la performance del mercato è stata negativa per circa il 3,4% rispetto al 2015. La Casa editrice sta fronteggiando questo trend con una serie di iniziative volte sia a una continua riduzione delle spese operative, in particolare del costo del personale e dei costi indiretti, sia con un recupero dei ricavi attraverso iniziative editoriali speciali, con la caratterizzazione di essere ricorrenti, sia attraverso un potenziamento e ampliamento della raccolta pubblicitaria nell'area digitale coordinata con la Go TV Telesia. A questo scopo, la Casa editrice ha avviato nel 2016 una riorganizzazione interna diretta a un forte aumento della propria quota di mercato digitale, grazie alla definizione di una organizzazione dedicata all'integrazione della rete vendita per il potenziamento del digital advertising. Il programma prevede lo sviluppo di partnership strategiche con operatori del mercato proprietari di tali piattaforme. L'incremento dell'investimento in advertising online da parte dei propri clienti inserzionisti è significativo, grazie anche allo sviluppo dell'offerta editoriale digitale e alla vendita dei contenuti on line.
La Casa editrice presenta un portafoglio solido caratterizzato da primari clienti che al momento non destano preoccupazioni in termini di solvibilità, anche se le condizioni di incasso sono nell'esercizio peggiorate rispetto al passato. Il valore dei crediti esposti in bilancio tiene in ogni caso conto sia del rischio di mancato incasso, con opportune svalutazioni, sia del differimento dell'incasso nel tempo con la relativa attualizzazione dei flussi di cassa legati al diverso tempo previsto di incasso dei crediti (time value), come richiesto dai principi contabili internazionali.
È obiettivo della Casa editrice continuare ad avere un attento monitoraggio dei crediti in essere, soprattutto in un contesto di mercato che ha determinato maggiori criticità, con difficoltà finanziarie di molte aziende operanti sul territorio nazionale.
La politica del Gruppo non prevede investimenti speculativi in prodotti finanziari.
Il peggioramento dei risultati negli ultimi esercizi, che ha determinato un peggioramento dei rating delle società del gruppo, e la stretta finanziaria operata dal sistema bancario, ha determinato una crescita dei tassi di interesse. A questa tendenza la Casa editrice ha posto rimedio con il rifinanziamento perfezionato con le banche affidanti, a un tasso di interesse fisso al 2,5% fino al 31 dicembre 2020, inferiore a quello precedentemente applicato.
La Casa editrice, fatta eccezione per l'attività gestita dalla controllata americana Global Finance Inc., e per i servizi acquisiti direttamente dalla Cina sulla produzione e distribuzione del magazine Eccellenza Italia, opera pressoché totalmente nell'area euro. Le transazioni regolate in divisa diversa dall'euro sono di entità
molto limitata. Non si ravvisano pertanto rischi di cambio significativi.
In data 28 aprile 2016 sì è concluso positivamente il rinnovo del credito in essere verso la capogruppo e sue controllate e collegate da parte delle banche che rappresentano il totale dei finanziatori della Casa editrice. Il processo di rifinanziamento ha interessato linee di credito per un importo totale pari a circa 81 milioni di euro. Il rinnovo e quindi la stabilizzazione delle linee di credito è fino al 31 dicembre 2020 e non vi sono altri debiti finanziari prossimi a scadenza. Il tasso di interesse accordato è pari al 2,5% con un significativo miglioramento rispetto ai tassi finora applicati. È prevista la misurazione di un covenant (rapporto tra posizione finanziaria netta ed Ebitda) a partire dai dati di bilancio al 31 dicembre 2018 e non vi sono altri covenant. La Casa editrice per tale processo si è avvalsa della consulenza della Banca Rothschild come advisor finanziario e dello studio legale Gitti and Partners come advisor legale.
Alla data del 31 dicembre 2016 la Casa editrice mostra un aumento dell'indebitamento finanziario netto rispetto al 31 dicembre 2015. Per limitare i rischi di tensioni finanziarie la Casa editrice sta definendo le condizioni che possano determinare un miglioramento nelle tempistiche relative all'incasso dei crediti e del flusso di cassa la cui analisi nel breve periodo non evidenzia criticità significative. Tale situazione si è determinata anche considerando, come già anticipato, il rallentamento nei tempi di incasso dei crediti derivante dal perdurare della situazione del mercato.
Il bilancio consolidato al 31 dicembre 2016 della Casa editrice è stato redatto nella prospettiva della continuazione dell'attività, sulla base della valutazione fatta dagli Amministratori, così come previsto dallo IAS 1, sulla capacità della Casa editrice di continuare ad operare come un'entità in funzionamento, tenendo conto di tutte le informazioni oggi a loro conoscenza sul futuro che è relativo, ma non limitato, ad almeno 12 mesi. Dalla valutazione fatta emergono alcuni elementi di incertezza ancorché non significativi legati da un lato ai risultati della gestione operativa dall'altro al peggioramento della situazione finanziaria alla luce di quanto evidenziato nel paragrafo dedicato ai rischi aziendali. Gli Amministratori ritengono che le iniziative già intraprese sotto il profilo finanziario, esposte nel paragrafo dei rischi di liquidità, nonché le iniziative in corso volte alla definizione di condizioni che possano determinare nel breve periodo un miglioramento nelle tempistiche relative all'incasso dei crediti e dei flussi di cassa da un lato, e quelle relative al proseguimento delle azioni di contenimento dei costi e diversificazione già in atto del business dall'altro, troveranno uno sbocco favorevole e si concretizzeranno nel breve periodo. Pertanto sulla base del budget 2017 approvato dal Consiglio di Amministrazione del 21 aprile 2017 integrato dalle previsioni per gli anni successivi, gli Amministratori confermano l'appropriatezza dell'utilizzo del presupposto della continuità aziendale per redigere la medesima situazione contabile.
Tale valutazione è naturalmente frutto di un giudizio soggettivo che ha tenuto conto del grado di probabilità di avveramento degli eventi e delle incertezze sopra evidenziati.
Da ultimo gli Amministratori, consapevoli dei limiti intrinseci della propria determinazione, garantiscono il mantenimento di un costante monitoraggio sull'evoluzione dei fattori presi in considerazione, così da poter assumere, laddove se ne verificassero i presupposti, i necessari provvedimenti di carattere economico e finanziario, che la realtà societaria ha le potenzialità di permettere.
La Casa editrice, su invito della Consob del 17 maggio u.s., ai sensi dell'art. 114, comma 5, del D.lgs. n. 58/98, a integrare le informazioni rese ai soci in occasione dell'Assemblea ordinaria e straordinaria convocata per il giorno 24 e 25 maggio, rispettivamente in prima e seconda convocazione, con gli elementi informativi di seguito riportati in grassetto, comunica quanto segue.
a. Le considerazioni degli Amministratori circa gli elementi evidenziati dalla società di revisione, nelle relazioni relative al bilancio d'esercizio ed al bilancio consolidato al 31 dicembre 2016, che, a causa della loro "rilevanza", hanno comportato la dichiarazione di impossibilità a esprimere un
(i) alla valutazione svolta per l'esame della recuperabilità di tali crediti ed in particolare dell'assenza di incertezze significative in merito alla capacità della Società e del Gruppo di conseguire una marginalità nel medio-lungo termine idonea a consentire il completo assorbimento delle imposte anticipate pur essendo in corso di approvazione l'aggiornamento del piano quinquennale nonché agli elementi probativi a supporto di tale valutazione;
In data 21 aprile 2017 il Consiglio di Amministrazione ha approvato il budget 2017 integrato dalle previsioni per gli anni successivi che prevedono ulteriori riduzioni dei costi e prospettive di sviluppo delle attuali linee di business del Gruppo con azioni volte a mantenere e/o incrementare le quote di mercato nei settori in cui attualmente il Gruppo opera.
Tali proiezioni non includono tuttavia gli effetti positivi derivanti da progetti di diversificazione del business, il cui contributo in termini di marginalità attesa nonché di tempistica di realizzazione nel medio-lungo periodo erano in fase di definizione alla data del 21 aprile 2017.
Le considerazioni degli amministratori in merito alla recuperabilità dei crediti per imposte anticipate iscritti nel bilancio d'esercizio e al bilancio consolidato al 31 dicembre 2016 e all'assenza di incertezze significative in merito alla capacità di Class Editori e del Gruppo di conseguire una marginalità nel medio-lungo termine idonea a consentire il completo assorbimento di tali imposte anticipate si fondano sulla presenza di potenzialità di diversificazione ed attuazione del business attinenti ai seguenti ambiti:
considerate nelle Proiezioni approvate dal Consiglio di Amministrazione del 21 aprile 2017;
Alla luce degli elementi sopra esposti relativi a iniziative già avviate e ad altri progetti attualmente in fase di studio con buone probabilità di essere realizzate nel periodo di piano, i quali esprimono tutti complessivamente la capacità della Società e del Gruppo di conseguire un incremento di marginalità nel medio-lungo termine idoneo a consentire il completo assorbimento delle imposte anticipate, gli Amministratori hanno ritenuto recuperabile il relativo credito.
Con riferimento al giudizio della Società di Revisione, nel rispetto dei ruoli, gli Amministratori ritengono che gli effetti positivi derivanti da progetti di sviluppo e diversificazione del business, e il loro contributo in termini di incremento di marginalità attesa nonché di tempistica di realizzazione nel medio-lungo periodo, costituiscano elementi più che adeguati e idonei a supportare le valutazioni effettuate per la predisposizione del bilancio di esercizio e consolidato al 31 dicembre 2016.
L'iscrizione nel bilancio consolidato al 31 dicembre 2016 nella voce "Crediti ed altri ricavi" degli importi derivanti dall'originario "Cooperation Agreement" sottoscritto tra il Gruppo Class e la cinese CCIG Mall (come già precedentemente indicato firmato davanti ai due primi ministri Matteo Renzi e Li Keqiang durante la visita ufficiale del Presidente del consiglio in Cina nel 2014) non deriva da un fatto non pianificato o non previsto ma, è supportata da specifiche clausole contrattuali che prevedono un minimo garantito in termini di fatturato e che impongono l'obbligazione della controparte di corrispondere a titolo di integrazione la differenza tra il minimo garantito previsto dall'accordo e quanto effettivamente generato in termini di fatturato attualmente oggetto di dialogo. Il management ha altresì valutato i rischi che il dialogo in corso possa comportare una riduzione del
credito, ritenendo di appostare, anche sulla base di un autorevole parere legale di un primario studio cinese del cosiddetto red circle, in collegamento con lo Studio Chiomenti un fondo rettificativo pari al 25% del credito iscritto.
L'iscrizione nel bilancio d'esercizio di Class Editori Spa al 31 dicembre 2016 nella voce "Crediti ed altri ricavi" dei crediti derivanti da scambio di corrispondenza con la controllata CCeC Srl a fronte degli impegni contrattuali assunti (e non semplici lettere commerciali), gli Amministratori ritengono si tratti di una naturale conseguenza delle valutazioni sopra esplicitate e della presenza di un contratto esplicito tra Class Editori Spa e la controllata CCeC Srl.
Con riferimento al giudizio della società di revisione, gli Amministratori ritengono che la documentazione contrattuale e legale sopra citata rappresentino elemento probativo sufficiente per supportare le iscrizioni e le valutazioni effettuate, tenuto anche conto della prudenziale appostazione di un fondo rettificativo pari al 25% del credito iscritto
Gli Amministrazioni ritengono di poter completare e approvare il nuovo piano quinquennale con le attività di sviluppo e diversificazione in precedenza indicate entro la fine del mese di giugno.
Il Consiglio di amministrazione in data 23 maggio 2017 ha deliberato l'integrazione della presente Relazione finanziaria annuale con le informazioni contenute nel comunicato stampa diffuso in pari data sulla base delle informazioni richieste da Consob con comunicazione del 17 maggio 2017 ai sensi dell'art.114, comma 5, del D.Lgs. 58/1998.
L'Agenzia delle Entrate di Milano ha notificato nel corso del 2005 alla Società Milano Finanza Editori Spa avvisi di accertamento relativi agli anni fiscali 2002 e 2003. Dopo il ricorso di Milano Finanza, la Commissione Tributaria Provinciale di Milano ha depositato il 17 luglio 2007 la propria sentenza di primo grado accogliendo parzialmente le doglianze manifestate dalla Società, dimezzando di fatto nel valore le iniziali riprese a tassazione. Nel frattempo, in base alla legge, è stato iscritto a ruolo il 50% delle maggiori imposte accertate. Il pagamento delle cartelle è avvenuto nel mese di luglio del 2006 per un importo di circa 354 mila euro. L'udienza presso la CTP di Milano si è tenuta il 6 luglio 2009. La sentenza, depositata l'11 novembre 2009, ha respinto l'appello dell'Agenzia in merito all'avviso d'accertamento sull'anno 2003 mentre ha parzialmente accolto l'appello per quanto concerne l'avviso d'accertamento dell'anno 2002. In particolare è stato accolto il ricorso dell'Agenzia riguardo al rilievo n. 4 dell'avviso d'accertamento, ovvero l'omissione della contabilizzazione di interessi attivi (art.56 Tuir) con relativo recupero a tassazione ai fini delle imposte dirette di euro 340.901,46. La società, con l'assistenza dello Studio Legale Tributario fondato da Franco Gallo, ha presentato nel mese di dicembre 2010 ricorso in Cassazione. Si è in attesa della fissazione dell'udienza.
È in essere sulle società Class Editori Spa, Milano Finanza Spa (nonché sulla collegata Italia Oggi Editori – Erinne Srl) un contenzioso con l'Inpgi per accertamenti eseguiti nel corso del 2007, in virtù del quale l'istituto avanza pretese su presunte violazioni contributive che la società ritiene infondate. L'ammontare complessivo delle richieste è di circa 1,6 milioni di euro. Per questi, confortati dalle valutazioni dello studio legale Ichino-Brugnatelli e Associati, incaricato della difesa, non si è ritenuto opportuno al momento (anche in ottemperanza al principio IAS n. 37) effettuare alcun accantonamento. Da segnalare a supporto della linea della Casa editrice, che per un analogo contenzioso con l'Inpgi che coinvolge la collegata Italia Oggi, la Corte d'Appello di Roma, nell'aprile 2014, ha accolto integralmente il ricorso della società riformando la sentenza di primo grado n. 11131/10, inizialmente sfavorevole alla società, per la quale l'Inpgi ha presentato ricorso in Cassazione.
Con riferimento al contenzioso che coinvolge Class Editori, da segnalare che con dispositivo del 31 ottobre
2014, la Corte d'Appello di Roma ha respinto il ricorso della società discostandosi dalle pronunce favorevoli su analoghe fattispecie intervenute nei contenziosi che coinvolgono Italia Oggi e Milano Finanza Editori. Class Editori ha presentato pertanto ricorso in Cassazione. Nel mese di dicembre 2016 è stata inoltre depositata sentenza della Corte d'Appello di Roma che riforma parzialmente la sentenza di primo grado riguardante gli stage e i rapporti di lavoro autonomo riconoscendo, in alcuni specifici casi, all'Inpgi il diritto ai contributi. Anche in questo caso la società è intenzionata a ricorrere in Cassazione. Relativamente invece al contenzioso aperto su Milano Finanza Editori, si segnala che la Corte d'Appello di Roma, con sentenza depositata li 30 maggio 2014, ha riformato parzialmente la sentenza di primo grado, risalente al 2011, con esito maggiormente favorevole alla società statuendo dovuti contributi per un esiguo importo e soltanto relativamente ad una contestazione marginale di omessa contribuzione da parte dell'Inpgi. In data 17 giugno 2015 l'Inpgi ha presentato ricorso in Cassazione.
Alla società Classpi Spa erano stati notificati avvisi di accertamento a seguito di processi verbali di constatazione per le principali concessionarie per gli esercizi dal 2002 al 2007, per presunta indetraibilità Iva sui costi per diritti di negoziazione pagati ai Centri Media, come da prassi di settore.
La società ha vinto il primo grado di giudizio per tutte le annualità, ad eccezione del 2005, anno per il quale la CTP di Milano (Sezione 1) che con sentenza n. 191 pronunciata il 7 giugno 2011 e depositata in data 7 settembre 2011 ha respinto inaspettatamente il ricorso della società.
È stato quindi presentato ricorso in appello presso la Commissione Tributaria Regionale della Lombardia che con sentenza n. 19/13/13, pronunciata il 23 gennaio 2013, si è pronunciata sfavorevolmente al ricorso della società, che, pertanto in data 7 ottobre 2013, ha depositato ricorso alla Suprema Corte di Cassazione.
Si ricorda che Equitalia-Esatri aveva già emesso una cartella esattoriale relativamente al 50% delle imposte accertate (con esclusione dell'Ires), per complessivi 346 mila euro. La cartella comprendeva sia i rilievi contenuti nella verifica fiscale sul 2005 che quelli relativi ai contenziosi sui diritti di negoziazione per gli anni 2005, 2006 e 2007.
Dopo il consueto rigetto dell'istanza di sospensione, è stata presentata istanza di rateizzazione della cartella. La richiesta è stata accolta ad inizio 2011. La società ha corrisposto circa 221 mila euro, più di quanto cioè complessivamente dovuto in base all'esito della sentenza di primo grado di cui si è detto in precedenza. È stato quindi sospeso il piano di rateazione anche a seguito dell'ottenimento del provvedimento di sgravio da parte dell'Agenzia delle Entrate. In data 29 maggio 2012 è stato ottenuto il rimborso di 126 mila euro, corrispondenti a quanto versato in eccedenza rispetto all'esito della sentenza della Commissione Tributaria Provinciale.
Relativamente alle annualità 2002, 2003 e 2004, con sentenza n. 81/14/12 della Commissione Tributaria Regionale della Lombardia, depositata in data 10 luglio 2012, è stato confermato il giudizio favorevole alla società conseguito già in primo grado. In data 18 luglio 2013 è stato notificato, da parte dell'Agenzia delle Entrate, ricorso per Cassazione avverso la citata sentenza n. 8/14/12. Classpi ha presentato controricorso in data 24 ottobre 2013.
Infine, con riferimento alle annualità 2006 e 2007, con sentenza n. 58/12/13 della Commissione Tributaria Regionale della Lombardia, depositata in data 15 marzo 2013, è stato confermato il giudizio favorevole alla società conseguito già in primo grado. Anche in questo caso l'Agenzia delle Entrate ha proceduto a depositare ricorso in Cassazione per l'impugnazione della sentenza favorevole alla società, la quale, in data 17 dicembre 2013, ha provveduto a depositare controricorso.
Per tutti e tre i giudizi, si è in attesa della fissazione dell'udienza di trattazione.
In data 25 febbraio 2010 è stato notificato alla controllata Class Pubblicità (di seguito "Classpi") avviso d'accertamento in seguito a una verifica fiscale effettuata da parte dell'Agenzia delle Entrate sull'anno fiscale 2005. L'avviso d'accertamento riportava riprese fiscali Ires/Irap per circa 2,5 milioni di euro e riprese ai fini Iva per circa 2 milioni di euro. Diverse riprese sono scaturite dalla mancata considerazione, da parte dei funzionari dell'Agenzia, di quella che è la realtà del mercato pubblicitario in generale e l'evoluzione tipica dei contratti di cambio merce in particolare, dove è inevitabile per tutto il mondo dell'editoria il fatto di rivendere il materiale/servizio a prezzi inferiori a quelli di acquisizione. Il rilievo principale relativo alla mancata contabilizzazione di ricavi riguarda la mancata rifatturazione a società del Gruppo di costi di pubblicità sostenuti per la promozione delle testate editoriali. Tali prestazioni sono tuttavia previste da contratti infragruppo che prevedono una specifica remunerazione per Classpi. In data 7 settembre 2011 è stata depositata la sentenza n. 191 della Commissione Tributaria Provinciale di Milano (Sezione 1). La sentenza è stata nel complesso molto favorevole, accogliendo quasi tutte le osservazioni della società e ridimensionando sensibilmente i rilievi iniziali. L'Agenzia delle Entrate, avverso la citata sentenza, ha notificato nei termini di legge appello incidentale, contro il quale la società ha a sua volta presentato atto di
controdeduzioni e costituzione in giudizio. La Commissione Tributaria Regionale di Milano, in data 23 gennaio 2013, ha sostanzialmente confermato l'esito della sentenza di primo grado, ribadendo quindi la generale correttezza dell'operato della società. Nonostante entrambe le sentenze siano state estremamente favorevoli, riducendo di fatto le pretese dell'agenzia dagli originari 2,5 milioni di imponibile accertato, a circa 370 mila euro di imponibile, la società ha comunque ritenuto opportuno ricorrere in Cassazione, anche in considerazione del fatto che la stessa sentenza aveva dato esito negativo alla società con riferimento al tema dei diritti di negoziazione, relativamente all'annualità in questione.
Media del periodo:
| 31/12/15 | 31/12/16 | Variazione assoluta |
|
|---|---|---|---|
| Dirigenti | 10 | 9 | (1) |
| Giornalisti | 131 | 125 | (6) |
| Impiegati | 154 | 148 | (6) |
| Totale | 295 | 282 | (13) |
È proseguito nell'esercizio il programma di contenimento e di riduzione degli organici nelle aree meno produttive e il ricorso agli ammortizzatori sociali. In particolare nel corso del mese di febbraio 2016 sono stati sottoscritti i rinnovi degli accordi di solidarietà per il personale impiegatizio delle società MF Servizi Editoriali e MF Service nei quali è stata incrementata la riduzione dell'orario di lavoro dal 25% al 35% per la durata di 18 mesi a partire dal 14 marzo 2016. L'intervento straordinario di cassa integrazione relativo al personale impiegatizio avviato nel corso del mese di ottobre 2015 si è concluso in data 1 marzo 2016. Ciò ha determinato la chiusura dei rapporti di lavoro con le risorse prepensionabili. Dal mese di aprile, ulteriori riduzioni di costi hanno interessato tutto il personale apicale della Casa editrice, con accordi individuali che prevedono la riduzione della retribuzione per una durata di 18 mesi. Sono inoltre attive ulteriori azioni di riduzione degli organici redazionali attraverso la verifica del raggiungimento dei requisiti per il pensionamento anticipato e del pensionamento di vecchiaia, che troveranno attuazione entro la fine del 2016 e nel corso del 2017.
I contratti di apprendistato della Casa editrice al 31 dicembre 2016 assommano a 1 unità.
Class Editori Spa svolge la propria attività oltre che presso la sede sociale di via Burigozzo, 5 a Milano anche presso le seguenti sedi operative secondarie:
Milano - Via Burigozzo, 8
Roma - Via Santa Maria in Via, 12 e Via C. Colombo, 456
New York – 7 East, 20 Street
Londra - St Mary Abchurch House, 5th Floor 123 Cannon Street
La relazione, sottoposta all'approvazione del consiglio di amministrazione del 22 marzo 2016, costituisce un documento separato alla presente relazione, ed è disponibile sul sito Internet della società (www.classeditori.it), nella sezione Bilanci e relazioni.
In data 16 febbraio 2017 Borsa Italiana Spa ha disposto l'ammissione a quotazione delle azioni ordinarie e dei "Warrant Telesia 2017-2019" della controllata Telesia su AIM Italia, sistema multilaterale di negoziazione organizzato e gestito da Borsa Italiana e dedicato alle piccole e medie imprese italiane.
Telesia opera nel settore dei digital media e della tecnologia. La società, leader nel segmento della GO TV, realizza e gestisce network multimediali che sono diffusi su tutto il territorio italiano: trasmette negli aeroporti (Telesia Airport), nelle stazioni metropolitane (Telesia Metropolitane), a bordo dei bus e dei treni dei metrò (Telesia Bus e Telesia Train) delle principali città italiane. E, grazie a un accordo di collaborazione con Autostrade per l'Italia, trasmette anche nelle aree di servizio della rete autostradale (Telesia Highway). L'attuale network conta 5.000 monitor installati in 700 location.
La società, inoltre, con la sua divisione tecnologica, progetta, installa e manutiene soluzioni e sistemi di videocomunicazione multimediale destinati alle aree pubbliche ad elevata frequentazione e al trasporto pubblico locale (autobus e treni) utilizzando tecnologie (hardware e software) sviluppate al proprio interno e registrate.
L'avvio delle negoziazioni delle azioni è avvenuto in data 20 febbraio 2017.
Nell'ambito del collocamento sono state sottoscritte n. 399.450 azioni ordinarie, di cui n. 250.000 azioni ordinarie rivenienti dall'aumento di capitale approvato dall'assemblea straordinaria di Telesia Spa in data 21 dicembre 2016 e n. 149.450 azioni ordinarie rinvenienti dalla vendita da parte dell'azionista Class Editori Spa.
Il flottante di Telesia Spa post ammissione è pari al 22,83% del capitale sociale. Class Editori Spa detiene la parte restante.
Telesia Spa è stata assistita da EnVent Capital Markets Ltd. in qualità di Global Coordinator e Nomad, da Ambromobiliare Spa in qualità di advisor finanziario, da PKF Italia Spa (ora BDO Italia Spa a seguito della cessione avvenuta in data 31 gennaio 2017 di un ramo di azienda ricomprendente l'incarico di revisore legale di Telesia) in qualità di revisore contabile per la quotazione, da Nctm quale consulente legale dell'Emittente e da Pedersoli Studio Legale in qualità di consulente legale del Global Coordinator. Banca Aletti & C. Spa agirà, inoltre, quale Specialist ai sensi del Regolamento Emittenti AIM Italia.
Nel marzo 2017, Class Editori ha firmato con la Shenzhen Garment Industry Association un Memorandum of Understanding volto a promuovere una collaborazione strategica nel settore fashion. Shenzhen Garment Industry Associationun (SGIA) è un'organizzazione non profit con oltre 800 associati e ha come finalità la promozione, la rappresentanza e la tutela degli interessi del settore, la facilitazione delle comunicazioni tra il governo e le imprese e il miglioramento della cooperazione economica e tecnica sia in Cina che all'estero. SGIA organizza la Shenzhen Fashion Week, ora alla terza edizione, e mira a farla diventare la principale in Cina. Con la firma di questo MoU Class Editori diventa media partner italiano esclusivo in Italia e ufficiale per tutte le edizioni della Shenzhen Fashion Week. Class Editori realizzerà per SGIA iniziative editoriali ed eventi speciali attraverso MF Fashion e le tv della Casa editrice.
Il contesto economico nazionale non offre forti segnali di miglioramento nei mesi a seguire, pur con stime di leggera crescita del Pil rispetto al 2016. La Casa editrice prosegue la propria strategia di contenimento dei costi riguardanti tutti i settori, e sul fronte dei ricavi ha avviato una riorganizzazione interna diretta a un forte aumento della propria quota di mercato della pubblicità digitale, con la definizione di una organizzazione dedicata all'integrazione della rete vendita per il potenziamento delle componente del digital advertising, attraverso il programmatic advertising, nonché dei ricavi in edicola digitale. Il programma prevede lo sviluppo di partnership strategiche con operatori del mercato, l'incremento dell'investimento in advertising online da parte dei propri clienti inserzionisti e lo sviluppo dell'offerta editoriale digitale e vendita dei contenuti on line. Particolare sviluppo dei ricavi è previsto dalla Go Tv Telesia, che ha chiuso il primo trimestre in netto segno positivo e può nei prossimi mesi dispiegare il forte potenziale derivante dalla classificazione nel settore della pubblicità televisiva, che raccoglie miliardi rispetto al settore dell'out of home (affissione), nel quale i canali di Telesia erano in precedenza programmati dai centri media. Il successo della quotazione di Telesia ne è a un tempo conferma e spinta alla crescita, come mezzo televisivo unico per un target non catturabile dagli altri canali, essendo costantemente in movimento. Inoltre eventi come il Festival del Marketing tenutosi a Milano lo scorso marzo e la Class Digital Experience Week prevista per fine giugno nonché la partecipazione di Capital al G7 di Taormina a fine maggio potranno ragionevolmente controbilanciare la stasi del mercato pubblicitario tradizionale. A tutto ciò si aggiunge il progetto in fase di realizzazione del supporto alle PMI italiane per l'ottenimento di un reale mercato dei capitali, con l'iniziativa Motore Italia e la realizzazione di piattaforme per l'incontro tra aziende e investitori.
Per il Consiglio di Amministrazione il Presidente Gualtiero Brugger
| Cognome Nome | Società Partecipata | N° azioni possedute 31/12/2015 |
note | Acquisti | Note | Vendite | Effetti del Raggrupp. |
N° azioni Possed. 31/12/2016 |
Note |
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Amministratori | |||||||||
| Uckmar Victor | Class Editori Spa | - | - | - | - | - | |||
| Gualtiero Brugger | Class Editori Spa | - | - | - | - | - | |||
| Panerai Paolo | Class Editori Spa | 9.493.716 | 181.001 | 9.674.717 | |||||
| Milano Finanza Editori | |||||||||
| Spa | 7.500 | - | - | - | 7.500 | ||||
| Class Pubblicità Spa | 120.000 | - | - | 120.000 | 1 | ||||
| Lombard Editori Srl | 48.510 | - | - | - | 48.510 | 2 | |||
| Edis Srl | 100 | - | - | - | 100 | 3 | |||
| MF Service Srl | 1.198 | - | - | - | 1.198 | 4 | |||
| Class CNBC Spa | 1.000 | - | 1.000 | 5 | |||||
| Class China | |||||||||
| eCommerce Srl | 3.684 | - | 3.684 | 8 | |||||
| Magnaschi Pierluigi | Class Editori Spa | - | - | - | - | - | |||
| Milano Finanza Editori | |||||||||
| Spa | 1.250 | - | - | - | 1.250 | ||||
| Capolino Gabriele | Class Editori Spa | 60.706 | 6 | - | - | - | 60.706 | 6 | |
| Milano Finanza Editori | |||||||||
| Spa | 2.500 | - | - | - | 2.500 | ||||
| Vassallo Maria Grazia Class Editori Spa | - | - | - | - | - | ||||
| Martellini Maria | Class Editori Spa | - | - | - | - | - | |||
| Panerai Luca | Class Editori Spa | 6.015 | 7 | - | - | - | 6.015 | 7 | |
| Riccardi Angelo | Class Editori Spa | 3.945 | - | - | 3.945 | ||||
| Librio Samanta | Class Editori Spa | 4.033 | - | - | - | 4.033 | |||
| Kann Peter | Class Editori Spa | - | - | - | - | - | |||
| Panerai Beatrice | Class Editori Spa | 49.316 | - | - | - | 49.316 | |||
| Costa Novaro Nicoletta Class Editori Spa | 316.520 | - | - | - | 316.520 | ||||
| Manes Vincenzo | Class Editori Spa | - | - | - | - | - | |||
| Sajeva Angelo | Class Editori Spa | - | - | - | - | - | |||
| Consiglieri cessati: | |||||||||
| Mattei Andrea | Class Editori Spa | - | - | - | - | - | |||
| Bolster William L. | Class Editori Spa | - | - | - | - | - | |||
| Carfagna Maurizio | Class Editori Spa | - | - | - | - | - | |||
| Del Bue Paolo | Class Editori Spa | - | - | - | - | - | |||
| Terrenghi Elena | Class Editori Spa | - | - | - | - | - | |||
| Dirigenti con Resp. | |||||||||
| Strategiche (n.3 dirig.) Class Editori Spa | 21.733 | - | - | - | 21.733 | ||||
| Telesia Spa | 80.157 | - | (80.157) | - | - | ||||
| Sindaci | |||||||||
| Mario Medici | Class Editori Spa | - | - | - | - | - | |||
| Restelli Laura | Class Editori Spa | - | - | - | - | - | |||
| Dassi Giampaolo | Class Editori Spa | - | - | - | - | - | |||
| Sindaci cessati: | |||||||||
| Cambieri Lucia | Class Editori Spa | - | - | - | - | - | |||
| Vieri Chimenti | Class Editori Spa | - | - | - | - | - |
1) Indirette tramite la Società Paolo Panerai Editore Srl
2) Indirette tramite la Società Paolo Panerai Editore Srl
3) Indirette tramite la Società Paolo Panerai Editore Srl
4) Indirette tramite la Società Paolo Panerai Editore Srl
5) Dirette
6) N. 1.000 azioni cat. B
7) N. 833 azioni cat. B
8) Indirette tramite la Società Marmora Srl
Non sono in essere piani di stock option.
| STATO PATRIMONIALE (In migliaia di Euro) |
Immob. | Altre attività non correnti |
Attività correnti |
Patrimonio Netto |
TFR | Altre passività non correnti |
Passività correnti |
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Assinform/Dal Cin Editore Srl | 31 | 442 | 826 | 148 | 102 | 275 | 774 |
| Class Editori Service Srl In Liquidazione | -- | -- | 29 | 27 | -- | -- | 2 |
| Campus Editori Srl | 8 | 27 | 4.393 | 410 | 4 | 297 | 3.717 |
| Class TV Service Srl | 6 | 4 | 5.086 | 20 | 17 | -- | 5.059 |
| Cfn / Cnbc Holding B.V. | 6.464 | 1.430 | 19 | 7.655 | -- | -- | 258 |
| Class CNBC Spa | 85 | 1.756 | 22.192 | 2.260 | 363 | 771 | 20.639 |
| Country Class Editori Srl DP Analisi Finanziaria Srl In |
1.617 | -- | 4.245 | 24 | 109 | 1.019 | 4.710 |
| Liquidazione | -- | -- | 125 | 70 | -- | 54 | 1 |
| e-Class Spa | 6.849 | 240 | 10.960 | 3.025 | 378 | 1.588 | 13.058 |
| Edis Srl | -- | 81 | 7.060 | 20 | 450 | 174 | 6.498 |
| Ex-Co Srl In Liquidazione | -- | -- | 10 | 10 | -- | -- | -- |
| WeClass Srl | -- | 7 | 53 | 23 | -- | -- | 37 |
| Global Finance Media Inc. | 1.105 | 16 | 2.634 | 1.826 | -- | -- | 1.929 |
| Lombard Editori Srl | -- | 21 | 1.478 | 74 | -- | 99 | 1.326 |
| MF Conference Srl | -- | -- | 158 | 15 | -- | 111 | 32 |
| MF Dow Jones News Srl | 21 | 147 | 7.369 | 732 | 376 | 8 | 6.421 |
| Milano Finanza Editori Spa | 3 | 3.996 | 48.960 | 416 | 652 | 4.869 | 47.019 |
| MF Editori Srl | -- | -- | 52 | 32 | -- | -- | 20 |
| MF Service Srl | 784 | 135 | 26.743 | 16 | 1.273 | 235 | 26.138 |
| M.F. Servizi Editoriali Srl | 305 | 41 | 12.599 | 46 | 916 | -- | 11.983 |
| New Satellite Radio Srl | -- | 22 | 788 | 14 | -- | 460 | 336 |
| PMF News Editori Spa | 2.966 | 44 | 15.155 | 4.072 | -- | 1.787 | 12.307 |
| Radio Classica Srl | 3.703 | 2.568 | 1.668 | 24 | 249 | 1.030 | 6.636 |
| Telesia Spa | 2.223 | 8 | 7.269 | 4.636 | 710 | 209 | 3.945 |
| CCeC – Class China eCommerce Srl Class Meteo Services Srl In |
110 | 20 | 4.067 | 90 | 14 | -- | 4.093 |
| Liquidazione | -- | -- | 620 | (652) | -- | -- | 1.273 |
| TV Moda Srl | 235 | -- | 1.283 | 32 | 19 | -- | 1.467 |
| ClassInt Advertising Srl In liquidazione | -- | -- | 4 | (79) | -- | -- | 83 |
| Class Servizi Televisivi Srl | 113 | 5 | 4.705 | 10 | 174 | -- | 4.639 |
| Class Digital Service Srl | -- | 5.729 | 11 | 5.634 | -- | -- | 105 |
| Class Pubblicità Spa | 545 | 759 | 63.461 | 1.017 | 655 | 1.058 | 62.035 |
| CONTO ECONOMICO (In migliaia di Euro) |
Ricavi | Costi Operativi |
Ammort. e svalutazioni |
Proventi/ (Oneri) Non ordinari |
Proventi/ (Oneri) finanziari netti |
Risult. Ante imposte |
Risultato Netto Esercizio |
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Assinform/Dal Cin Editore Srl Class Editori Service Srl In |
1.339 | (1.222) | (32) | (9) | (11) | 65 | 35 |
| Liquidazione | -- | (5) | -- | (9) | (1) | (15) | (16) |
| Campus Editori Srl | 2.146 | (1.996) | (32) | (25) | 25 | 118 | 79 |
| Class TV Service Srl | 1.916 | (2.295) | (7) | (6) | 23 | (369) | (361) |
| Cfn / Cnbc Holding B.V. | -- | (53) | (633) | -- | (10) | (696) | (696) |
| Class CNBC Spa | 4.719 | (5.567) | (174) | (187) | (427) | (1.636) | (1.260) |
| Country Class Editori Srl DP Analisi Finanziaria Srl In |
2.089 | (3.077) | (12) | 255 | (56) | (801) | (795) |
| liquidazione | -- | (1) | -- | -- | (2) | (3) | (2) |
| e-Class Spa | 7.277 | (5.217) | (2.868) | (15) | (196) | (1.019) | (1.018) |
| Edis Srl | 615 | (1.070) | -- | (1) | (69) | (525) | (525) |
| Ex-Co Srl In Liquidazione | -- | (1) | -- | (77) | (1) | (79) | (79) |
| WeClass Srl | -- | (4) | (10) | 20 | -- | 6 | 8 |
| Global Finance Media Inc. | 3.991 | (3.978) | (63) | (26) | (10) | (86) | (104) |
| Lombard Editori Srl | 99 | (86) | -- | -- | (10) | 3 | 1 |
| MF Conference Srl | 20 | (5) | -- | (1) | (4) | 10 | 7 |
| MF Dow Jones News Srl | 5.576 | (5.775) | (36) | 5 | (1) | (231) | (175) |
| Milano Finanza Editori Spa | 20.011 | (20.316) | (23) | (70) | (245) | (643) | (640) |
| MF Editori Srl | 2 | (1) | -- | -- | -- | 1 | 1 |
| MF Service Srl | 5.299 | (4.058) | (50) | (6) | (438) | 747 | 86 |
| M.F. Servizi Editoriali Srl | 3.606 | (3.712) | (18) | (101) | (96) | (321) | (309) |
| New Satellite Radio Srl | -- | -- | (2) | 7 | (3) | 2 | 2 |
| PMF News Editori Spa | 8.939 | (9.097) | (996) | (7) | 126 | (1.035) | (1.031) |
| Radio Classica Srl | 137 | (713) | (15) | 706 | (134) | (19) | (18) |
| Telesia Spa | 5.000 | (4.064) | (531) | (41) | (27) | 337 | 208 |
| CCeC – Class China ECommerce Srl Class Meteo Services Srl In |
328 | (201) | (113) | (1) | (4) | 9 | 16 |
| Liquidazione | -- | (1) | -- | -- | -- | (1) | (1) |
| TV Moda Srl ClassInt Advertising Srl In |
300 | (291) | (2) | (2) | (6) | (1) | (26) |
| Liquidazione | -- | (1) | -- | -- | -- | (1) | (1) |
| Class Servizi Televisivi Srl | 2.114 | (2.377) | (48) | (47) | (31) | (389) | (395) |
| Class Digital Service Srl | -- | (23) | -- | (2) | (2) | (27) | (27) |
| Class Pubblicità Spa | 16.062 | (15.482) | (899) | (154) | 426 | (47) | 53 |
| STATO PATRIMONIALE (In migliaia di Euro) |
Immob. | Altre attività non correnti |
Attività correnti |
Patrimonio Netto |
TFR | Altre passività non correnti |
Passività correnti |
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Italia Oggi Editori-Erinne Srl | 27 | 4.339 | 40.547 | 15 | 1.298 | 3.348 | 40.252 |
| Class Roma Srl In Liquidazione | -- | -- | 31 | (66) | -- | 48 | 48 |
| Italia Oggi Srl | -- | -- | 218 | 209 | -- | -- | 9 |
| Mito Srl | 7 | -- | 80 | 58 | 12 | -- | 17 |
| Radio Cina Italia Srl | 5.310 | -- | 124 | 5.133 | 2 | 268 | 31 |
| Embrace.it Srl | 44 | -- | 65 | 29 | -- | -- | 80 |
| Centralerisk Spa | 122 | -- | 136 | 157 | -- | 40 | 61 |
| CONTO ECONOMICO (In migliaia di Euro) |
Ricavi | Costi Operativi |
Ammort. e svalutazioni |
Proventi/ (Oneri) Non ordinari |
Proventi/ (Oneri) finanziari netti |
Risult. Ante imposte |
Risultato Netto Esercizio |
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Italia Oggi Editori – Erinne Srl | 19.640 | (18.935) | (22) | (209) | (319) | 155 | 42 |
| Class Roma Srl In Liquidazione | - | (5) | -- | -- | (2) | (7) | (7) |
| Italia Oggi Srl | 23 | (1) | -- | -- | -- | 22 | 10 |
| Mito Srl | 196 | (171) | (7) | (1) | (4) | 13 | 9 |
| Radio Cina Italia Srl | 227 | (200) | (2) | -- | -- | 25 | 17 |
| Embrace.it Srl | -- | (5) | (28) | -- | -- | (33) | (33) |
| Centralerisk Spa | 26 | (107) | (28) | -- | -- | (109) | (82) |
| STATO PATRIMONIALE ATTIVO | 31 dicembre 2015 | 31 dicembre 2016 |
|---|---|---|
| (migliaia di Euro) | Global Finance (USA) | Global Finance (USA) |
| Attività immateriali a vita indefinita | 1.028 | 1.062 |
| Altre immobilizzazioni immateriali | 69 | 31 |
| Immobilizzazioni immateriali | 1.097 | 1.093 |
| Immobilizzazioni materiali | 7 | 12 |
| Altri crediti | 15 | 16 |
| ATTIVITA' NON CORRENTI | 1.119 | 1.121 |
| Crediti commerciali | 1.787 | 2.219 |
| Crediti tributari | 118 | 121 |
| Altri crediti | 29 | 26 |
| Disponibilità liquide | 294 | 268 |
| ATTIVITA' CORRENTI | 2.228 | 2.634 |
| TOTALE ATTIVO | 3.347 | 3.755 |
| STATO PATRIMONIALE PASSIVO | 31 dicembre 2015 | 31 dicembre 2016 |
|---|---|---|
| (migliaia di Euro) | Global Finance (USA) | Global Finance (USA) |
| Capitale sociale | 2.867 | 2.961 |
| Altre riserve | (1.083) | (1.031) |
| Utili (perdita) dell'esercizio | 85 | (104) |
| PATRIMONIO NETTO | 1.869 | 1.826 |
| Debiti finanziari | -- | -- |
| TFR e altri fondi per il personale | -- | -- |
| PASSIVITA' NON CORRENTI | -- | -- |
| Debiti finanziari | -- | -- |
| Debiti commerciali | 1.353 | 1.453 |
| Altri debiti | 125 | 476 |
| PASSIVITA' CORRENTI | 1.478 | 1.929 |
| TOTALE PASSIVITA' | 1.478 | 1.929 |
| PASSIVITA' E PATRIMONIO NETTO | 3.347 | 3.755 |
| CONTO ECONOMICO | 31 dicembre 2015 | 31 dicembre 2016 |
|---|---|---|
| (migliaia di Euro) | Global Finance (USA) | Global Finance (USA) |
| Ricavi | 4.093 | 3.855 |
| Altri proventi operativi | 155 | 136 |
| Totale Ricavi | 4.248 | 3.991 |
| Costi per acquisti | (204) | (186) |
| Costi per servizi | (2.413) | (2.373) |
| Costi per il personale | (1.194) | (1.168) |
| Altri costi operativi | (253) | (251) |
| Margine operativo lordo – Ebitda | 184 | 13 |
| Proventi/(Oneri) non ordinari | (33) | (26) |
| Ammortamenti e svalutazioni | (71) | (63) |
| Risultato operativo – Ebit | 80 | (76) |
| Proventi/(Oneri) finanziari netti | 15 | (10) |
| Risultato ante imposte | 95 | (86) |
| Imposte | (10) | (18) |
| Risultato esercizio | 85 | (104) |
Bilancio Consolidato della Casa editrice
| ATTIVO | |||
|---|---|---|---|
| (migliaia di Euro) | Note | 31 dicembre 2015 | 31 dicembre 2016 |
| Attività immateriali a vita indefinita | 1 | 42.738 | 42.416 |
| Altre immobilizzazioni immateriali | 2 | 12.817 | 12.410 |
| Immobilizzazioni immateriali | 55.555 | 54.826 | |
| Immobilizzazioni materiali | 3 | 3.415 | 3.353 |
| Partecipazioni valutate al patrimonio netto | 4 | 6.712 | 6.775 |
| Altre partecipazioni | 5 | 814 | 268 |
| Crediti commerciali non correnti | 6 | 3.089 | 3.121 |
| Crediti tributari non correnti | 7 | 19.121 | 18.843 |
| Altri crediti | 8 | 2.527 | 3.415 |
| ATTIVITA' NON CORRENTI | 91.233 | 90.601 | |
| Rimanenze | 9 | 2.142 | 1.649 |
| Crediti commerciali | 10 | 66.482 | 60.516 |
| Crediti finanziari | 11 | 7.906 | 8.425 |
| Crediti tributari | 12 | 6.057 | 5.062 |
| Altri crediti | 13 | 11.902 | 11.985 |
| Disponibilità liquide | 14 | 9.168 | 2.505 |
| ATTIVITA' CORRENTI | 103.657 | 90.142 | |
| TOTALE ATTIVO | 194.890 | 180.743 |
| PASSIVO | |||
|---|---|---|---|
| (migliaia di Euro) | Note | 31 dicembre 2015 | 31 dicembre 2016 |
| Capitale sociale | 28.322 | 28.322 | |
| Riserva da sovrapprezzo | 52.851 | 52.851 | |
| Riserva legale | 2.544 | 2.544 | |
| Altre riserve | (19.026) | (41.671) | |
| Utili (perdita) del periodo | (22.328) | (16.874) | |
| Patrimonio netto di gruppo | 42.363 | 25.172 | |
| Capitale e riserve di terzi | 8.104 | 8.000 | |
| Utile (perdita) di terzi | 86 | (1.659) | |
| Patrimonio netto di terzi | 8.190 | 6.341 | |
| PATRIMONIO NETTO | 15 | 50.553 | 31.513 |
| Debiti finanziari | 16 | 90 | 75.835 |
| Debiti per imposte differite | 17 | 1.176 | 1.197 |
| Fondi per rischi ed oneri | 18 | 556 | 645 |
| TFR e altri fondi per il personale | 19 | 6.380 | 6.587 |
| PASSIVITA' NON CORRENTI | 8.202 | 84.264 | |
| Debiti finanziari | 20 | 77.881 | 2.360 |
| Debiti commerciali | 21 | 38.439 | 39.263 |
| Debiti tributari | 22 | 2.624 | 1.491 |
| Altri debiti | 23 | 17.191 | 21.852 |
| PASSIVITA' CORRENTI | 136.135 | 64.966 | |
| TOTALE PASSIVITA' | 144.337 | 149.230 | |
| PASSIVITA' E PATRIMONIO NETTO | 194.890 | 180.743 |
| Note | 31 dicembre | 31 dicembre | |
|---|---|---|---|
| (migliaia di Euro) | 2015 | 2016 | |
| Ricavi | 74.064 | 65.265 | |
| Altri proventi operativi | 4.245 | 7.451 | |
| Totale Ricavi | 24 | 78.309 | 72.716 |
| Costi per acquisti | 25 | (4.380) | (3.364) |
| Costi per servizi | 25 | (57.192) | (55.514) |
| Costi per il personale | 25 | (17.905) | (16.677) |
| Altri costi operativi | 25 | (3.729) | (3.192) |
| Totale Costi Operativi | (83.206) | (78.747) | |
| Margine operativo lordo – Ebitda | (4.897) | (6.031) | |
| Proventi/(Oneri) non ordinari | 26 | (1.742) | (153) |
| Ammortamenti e svalutazioni | 27 | (8.033) | (9.462) |
| Risultato operativo – Ebit | (14.672) | (15.646) | |
| Proventi/(Oneri) finanziari netti | 28 | (2.658) | (2.492) |
| Risultato ante imposte | (17.330) | (18.138) | |
| Imposte | 29 | (4.912) | (395) |
| Risultato Netto | (22.242) | (18.533) | |
| Risultato attribuibile a terzi | 86 | (1.659) | |
| Risultato attribuibile al gruppo | (22.328) | (16.874) | |
| Altre componenti di conto economico complessivo | |||
| Utili/(Perdite) di conversione di bilanci in valuta estera | 30 | 184 | 61 |
| Proventi/(Oneri) attuar. non transitati da C. Ec. (Ias 19) | 30 | 617 | (379) |
| Totale componenti di Conto Economico Complessivo | |||
| del periodo al netto degli effetti fiscali | 801 | (318) | |
| TOTALE CONTO ECONOMICO COMPLESSIVO | (21.441) | (18.851) | |
| Attribuibile a: | |||
| AZIONISTI DI MINORANZA | 230 | (1.699) | |
| AZIONISTI DELLA CONTROLLANTE | (21.671) | (17.152) | |
| TOTALE CONTO ECONOMICO COMPLESSIVO | (21.441) | (18.851) | |
| Utile per azione, base | (0,24) | (0,18) | |
| Utile per azione, diluito | -- | -- |
| (migliaia di Euro) | Capitale Sociale |
Riserva Sovrap. |
Riserva Legale |
Riserva Stock Option |
Altre Riserve |
Utili a nuovo |
Risultato Netto Periodo |
PN Gruppo |
PN Terzi |
PN Totale |
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| SALDI AL 31/12/2014 | 28.322 | 52.851 | 2.544 | 279 | (5.246) | 114 | (14.408) | 64.456 | 7.758 | 72.214 |
| Movimenti 2015: | ||||||||||
| Destinazione Risultato | 6.721 | (21.129) | 14.408 | -- | -- | |||||
| Aumento di capitale | -- | -- | ||||||||
| Movimenti Riserve | (422) | (422) | 202 | (220) | ||||||
| Variazione IAS 19 su TFR | -- | -- | ||||||||
| Aumento Capitale | -- | -- | ||||||||
| Acquisto azioni proprie | -- | -- | ||||||||
| Risultato del periodo: | ||||||||||
| Proventi/(Oneri) imputati a P.N. | 657 | 657 | 144 | 801 | ||||||
| Tot.Proventi/(Oneri) imputati | ||||||||||
| a P.N. | -- | -- | -- | -- | 657 | -- | -- | 657 | 144 | 801 |
| Risultato Netto del periodo | (22.328) | (22.328) | 86 | (22.242) | ||||||
| Risultato Complessivo del |
||||||||||
| periodo | -- | -- | -- | -- | 657 | -- | (22.328) | (21.671) | 230 | (21.441) |
| SALDI AL 31/12/2015 | 28.322 | 52.851 | 2.544 | 279 | 1.710 | (21.015) | (22.328) | 42.363 | 8.190 | 50.553 |
| (migliaia di Euro) | Capitale Sociale |
Riserva Sovrap. |
Riserva Legale |
Riserva Stock |
Altre Riserve |
Utili a nuovo |
Risultato Netto |
PN Gruppo |
PN Terzi |
PN Totale |
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Option | Periodo | |||||||||
| SALDI AL 31/12/2015 | 28.322 | 52.851 | 2.544 | 279 | 1.710 | (21.015) | (22.328) | 42.363 | 8.190 | 50.553 |
| Movimenti 2016: | ||||||||||
| Destinazione Risultato | 1.921 | (24.249) | 22.328 | -- | -- | |||||
| Aumento di capitale | -- | -- | ||||||||
| Movimenti Riserve | (39) | (39) | (150) | (189) | ||||||
| Variazione IAS 19 su TFR | -- | -- | ||||||||
| Aumento Capitale | -- | -- | ||||||||
| Acquisto azioni proprie | -- | -- | ||||||||
| Risultato del periodo: | ||||||||||
| Proventi/(Oneri) imputati a P.N. | (278) | (278) | (40) | (318) | ||||||
| Tot.Proventi/(Oneri) imputati | ||||||||||
| a P.N. | -- | -- | -- | -- | (278) | -- | -- | (278) | (40) | (318) |
| Risultato Netto del periodo | (16.874) | (16.874) | (1.659) | (18.533) | ||||||
| Risultato Complessivo del |
||||||||||
| periodo | -- | -- | -- | -- | (278) | -- | (16.874) | (17.152) | (1.699) | (18.851) |
| SALDI AL 31/12/2016 | 28.322 | 52.851 | 2.544 | 279 | 3.314 | (45.264) | (16.874) | 25.172 | 6.341 | 31.513 |
| Note | 2015 | 2016 | |
|---|---|---|---|
| (migliaia di euro) | |||
| ATTIVITA' D'ESERCIZIO | |||
| Utile/(perdita) netto del periodo | (22.328) | (16.874) | |
| Rettifiche: | |||
| - Ammortamenti | 5.285 | 5.660 | |
| Autofinanziamento | (17.043) | (11.214) | |
| Variazione rimanenze | 410 | 493 | |
| Variazione crediti commerciali correnti | 9.731 | 5.966 | |
| Variazione debiti commerciali correnti | (6.730) | 824 | |
| Variazione altri crediti correnti | 7.870 | (602) | |
| Variazione altri debiti correnti | (4.512) | 4.661 | |
| Variazione crediti/debiti tributari correnti | 1.853 | (138) | |
| Flusso monetario dell'attività di esercizio (A) | (8.421) | (10) | |
| ATTIVITA' DI INVESTIMENTO | |||
| Variazione immobilizzazioni immateriali | (4.661) | (3.798) | |
| Variazione immobilizzazioni materiali | (1.010) | (1.071) | |
| Variazione di partecipazioni | (26) | 483 | |
| Flusso monetario dell'attività di investimento (B) | (5.697) | (4.386) | |
| ATTIVITA' DI FINANZIAMENTO | |||
| Variazione debiti vs. banche ed enti finanziatori | (2.688) | 224 | |
| Variazione Fondi Rischi | (2.076) | 89 | |
| Variazione crediti/debiti tributari non correnti | 4.392 | 299 | |
| Variazione crediti/debiti commerciali non correnti | 13.872 | (32) | |
| Variazione altri crediti/debiti non correnti | (11) | (888) | |
| Variazione Trattamento di Fine Rapporto | (918) | 207 | |
| Variazione riserve e poste di patrimonio netto | 235 | (317) | |
| Variazione Patrimonio Netto di competenza di terzi | 432 | (1.849) | |
| Flusso di cassa attività di finanziamento (C) | 13.238 | (2.267) | |
| Variazione delle disponibilità liquide (A) + (B) + (C) | (880) | (6.663) | |
| Disponibilità liquide all'inizio dell'esercizio | 10.048 | 9.168 | |
| Disponibilità liquide alla fine dell'esercizio | 9.168 | 2.505 |
| ATTIVO (migliaia di Euro) |
Note | 31 dicembre 2015 |
Di cui parti correlate |
31 dicembre 2016 |
Di cui parti correlate |
|---|---|---|---|---|---|
| Attività immateriali a vita indefinita | 1 | 42.738 | 42.416 | ||
| Altre immobilizzazioni immateriali | 2 | 12.817 | 12.410 | ||
| Immobilizzazioni immateriali | 55.555 | 54.826 | |||
| Immobilizzazioni materiali | 3 | 3.415 | 3.353 | ||
| Partecipazioni valutate al patrimonio netto | 4 | 6.712 | 6.775 | ||
| Altre partecipazioni | 5 | 814 | 268 | ||
| Crediti commerciali non correnti | 6 | 3.089 | 3.089 | 3.121 | 3.121 |
| Crediti tributari non correnti | 7 | 19.121 | 18.843 | ||
| Altri crediti | 8 | 2.527 | 2.000 | 3.415 | 2.000 |
| ATTIVITA' NON CORRENTI | 91.233 | 5.089 | 90.601 | 5.121 | |
| Rimanenze | 9 | 2.142 | 1.649 | ||
| Crediti commerciali | 10 | 66.482 | 13.332 | 60.516 | 6.172 |
| Crediti finanziari | 11 | 7.906 | 2.663 | 8.425 | 2.968 |
| Crediti tributari | 12 | 6.057 | 5.062 | ||
| Altri crediti | 13 | 11.902 | 5.875 | 11.985 | 6.005 |
| Disponibilità liquide | 14 | 9.168 | 2.505 | ||
| ATTIVITA' CORRENTI | 103.657 | 21.870 | 90.142 | 15.145 | |
| TOTALE ATTIVO | 194.890 | 26.959 | 180.743 | 20.266 |
| PASSIVO | Note | 31 dicembre | Di cui parti | 31 dicembre | Di cui parti |
|---|---|---|---|---|---|
| (migliaia di Euro) | 2015 | correlate | 2016 | correlate | |
| Capitale sociale | 28.322 | 28.322 | |||
| Riserva da sovrapprezzo | 52.851 | 52.851 | |||
| Riserva legale | 2.544 | 2.544 | |||
| Altre riserve | (19.026) | (41.671) | |||
| Utili (perdita) del periodo | (22.328) | (3.049) | (16.874) | (3.390) | |
| Patrimonio netto di gruppo | 42.363 | (3.049) | 25.172 | (3.390) | |
| Capitale e riserve di terzi | 8.104 | 8.000 | |||
| Utile (perdita) di terzi | 86 | (1.659) | |||
| Patrimonio netto di terzi | 8.190 | 6.341 | |||
| PATRIMONIO NETTO | 15 | 50.553 | (3.049) | 31.513 | (3.390) |
| Debiti finanziari | 16 | 90 | 75.835 | ||
| Debiti per imposte differite | 17 | 1.176 | 1.197 | ||
| Fondi per rischi ed oneri | 18 | 556 | 645 | ||
| TFR e altri fondi per il personale | 19 | 6.380 | 6.587 | ||
| PASSIVITA' NON CORRENTI | 8.202 | 84.264 | |||
| Debiti finanziari | 20 | 77.881 | 190 | 2.360 | 190 |
| Debiti commerciali | 21 | 38.439 | 839 | 39.263 | 3.651 |
| Debiti tributari | 22 | 2.624 | 1.491 | ||
| Altri debiti | 23 | 17.191 | 21.852 | 332 | |
| PASSIVITA' CORRENTI | 136.135 | 1.029 | 64.966 | 4.173 | |
| TOTALE PASSIVITA' | 144.337 | 1. 029 | 149.230 | 4.173 | |
| PASSIVITA' E PATRIMONIO NETTO | 194.890 | (2.020) | 180.743 | 783 |
| Note | 31 dicembre | Di cui parti | 31 dicembre | Di cui parti | |
|---|---|---|---|---|---|
| (migliaia di Euro) | 2015 | correlate | 2016 | correlate | |
| Ricavi | 74.064 | 48 | 65.265 | ||
| Altri proventi operativi | 4.245 | 413 | 7.451 | 227 | |
| Totale Ricavi | 24 | 78.309 | 461 | 72.716 | 227 |
| Costi per acquisti | (4.380) | (3.364) | |||
| Costi per servizi | (57.192) | (3.313) | (55.514) | (3.680) | |
| Costi per il personale | (17.905) | (16.677) | |||
| Altri costi operativi | (3.729) | (263) | (3.192) | (8) | |
| Totale Costi Operativi | 25 | (83.206) | (3.576) | (78.747) | (3.688) |
| Margine operativo lordo – Ebitda | (4.897) | (3.115) | (6.031) | (3.461) | |
| Proventi/(Oneri) non ordinari | 26 | (1.742) | (153) | ||
| Ammortamenti e svalutazioni | 27 | (8.033) | (9.462) | ||
| Risultato operativo – Ebit | (14.672) | (15.646) | |||
| Proventi/(Oneri) finanziari netti | 28 | (2.658) | 66 | (2.492) | 71 |
| Risultato ante imposte | (17.330) | (3.049) | (18.138) | (3.390) | |
| Imposte | 29 | (4.912) | (395) | ||
| Risultato attribuibile a terzi | (86) | 1.659 | |||
| Risultato attribuibile al gruppo | (22.328) | (3.049) | (16.874) | (3.390) | |
| Utile per azione, base | (0,24) | (0,18) | |||
| Utile per azione, diluito | -- | -- |
Il Presidente del Consiglio di Amministrazione Gualtiero Brugger
Note al bilancio consolidato
La situazione economico patrimoniale al 31 dicembre 2016 di Class Editori comprende il bilancio di Class Editori Spa e i bilanci delle società partecipate direttamente o indirettamente, nelle quali Class Editori Spa detiene una quota di capitale superiore al 50% o esercita il controllo operativo.
Tutti gli importi esposti nel seguito delle presenti note illustrative sono espressi in migliaia di euro. Laddove tale convenzione non viene usata è espressamente indicato.
La relazione di Class Editori Gruppo e della capogruppo Class Editori Spa al 31 dicembre 2016, ambedue sottoposte a revisione contabile, sono state elaborate nel presupposto del funzionamento e della continuità aziendale, applicando i principi contabili internazionali stabiliti dagli IAS/IFRS adottati dalla Commissione delle Comunità Europee con regolamento n. 1725/2003 e successive modifiche, conformemente al regolamento n. 1606/2002 del Parlamento Europeo, omologati, unitamente alle relative interpretazioni, con regolamento (CE) n. 1126/2008 che, a partire dal 2 dicembre 2008, abroga e sostituisce il regolamento n. 1725/2003 e successive modifiche.
Le suddette relazioni tengono conto delle raccomandazioni contenute nella delibera Consob n. 15519 del 27 luglio 2006 e delle comunicazioni Consob DEM/6064293 del 28 luglio 2006 e n. 0003907 del 19 gennaio 2015.
I dati del periodo di confronto sono stati anch'essi espressi secondo gli IAS/IFRS.
Il bilancio 2016 è redatto in conformità ai Principi Contabili Internazionali International Accounting Standard (IAS) ed International Financial Reporting Standard (IFRS) emanati dall'International Accounting Standard Boards (IASB) e delle relative interpretazioni dell'International Financial Reporting Committee (IFRC) omologati dalla Commissione Europea secondo la procedura di cui all'art. 6 del Regolamento n. 1606/2002 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 19 luglio 2002 in vigore dalla data di riferimento del bilancio.
L'applicazione degli IAS/IFRS è stata effettuata facendo anche riferimento al "quadro sistematico per la preparazione e presentazione del bilancio", con particolare riguardo al principio fondamentale che riguarda la prevalenza della sostanza sulla forma, nonché al concetto della rilevanza della significatività dell'informazione.
Si è inoltre tenuto conto, sul piano interpretativo, dei documenti sull'applicazione degli IFRS in Italia predisposti dall'Organismo Italiano di Contabilità (OIC).
I criteri di valutazione adottati per la redazione del bilancio consolidato al 31 dicembre 2016 sono omogenei ai principi contabili adottati per la redazione del Bilancio Consolidato al 31 dicembre 2015 ad eccezione di
quanto descritto nel successivo paragrafo "Principi contabili, emendamenti e interpretazioni applicati dal 1° gennaio 2016".
In coerenza con quanto richiesto dai documenti n. 2 del 6 febbraio 2009 e n. 4 del 3 marzo 2010 emessi congiuntamente da Banca d'Italia, Consob, ISVAP, si precisa che il bilancio consolidato del Gruppo Class è redatto in base al presupposto della continuità aziendale.
Con riferimento alla nota Consob n. DEM/11070007 del 5 agosto 2011, si ricorda inoltre che il Gruppo non detiene in portafoglio titoli obbligazionari emessi da governi centrali e locali e da enti governativi e non è pertanto esposto ai rischi derivanti dalle oscillazioni di mercato.
Sono stati evidenziati, sia nel bilancio consolidato, sia in schemi di bilancio separati, i rapporti significativi con le parti correlate e le partite non ricorrenti, come richiesto dalla delibera CONSOB n. 15519 del 27 luglio 2006.
A decorrere dal 1° gennaio 2016 sono applicabili le seguenti modifiche di principi e interpretazioni che non comportano effetti significativi per la Casa editrice:
Il consolidamento viene effettuato con il metodo dell'integrazione globale per tutte le società partecipate nelle quali Class Editori Spa detiene il controllo. Il controllo è presunto quando è detenuta, direttamente o indirettamente, più della metà dei diritti di voto effettivi o potenziali esercitabili in assemblea alla data di bilancio.
Sono società collegate quelle nelle quali il Gruppo esercita una influenza significativa, che si presume quando è detenuto più del 20% dei diritti di voto effettivi o potenziali esercitabili in assemblea alla data di bilancio.
Le società controllate sono consolidate a partire dalla data in cui il Gruppo ne acquisisce il controllo e deconsolidate dal momento in cui tale controllo viene meno.
Le società controllate sono incluse nell'area di consolidamento attraverso il metodo dell'integrazione globale.
I criteri adottati per l'applicazione di tale metodo prevedono, fra l'altro, quanto segue:
Le partecipazioni in società collegate sono rilevate con il metodo del patrimonio netto, ossia rilevando la quota di pertinenza del Gruppo nel risultato e nel patrimonio netto della partecipata. Gli utili e le perdite relativi ad operazioni infragruppo sono elisi per la quota di interessenza.
Qualora la quota di pertinenza del Gruppo nelle perdite di una società collegata ecceda il valore della partecipazione, il Gruppo non riconosce ulteriori perdite a meno che non ne abbia assunta l'obbligazione.
Tutti i bilanci delle società del gruppo sono predisposti alla medesima data e sono riferiti ad esercizi di uguale durata.
I tassi di cambio utilizzati per la conversione dei bilanci non espressi in Euro sono i seguenti:
| Cambi al | Cambi medi | |||
|---|---|---|---|---|
| 31/12/2015 | 31/12/2016 | 2015 | 2016 | |
| Dollaro USA | 1,0887 | 1,0541 | 1,10963 | 1,10660 |
La riconciliazione tra il patrimonio netto al 31 dicembre 2016 e l'utile del periodo chiuso a tale data, riflessi nel bilancio consolidato e quelli della Class Editori Spa è la seguente:
| €uro/000 | Patrimonio netto | Risultato economico |
|---|---|---|
| Come da bilancio consolidato di Class Editori Spa | 27.575 | (12.631) |
| Eliminazioni di consolidamento e rettifiche Positive (negative): |
||
| a) adeguamento dei valori contabili delle partecipazioni al relativo patrimonio netto: |
(31.808) | (4.243) |
| b) assets emersi in sede di consolidamento | 29.405 | -- |
| c) eliminazione dividendi infragruppo | -- _____ |
-- ______ |
| Come da bilancio consolidato | 25.172 | (16.874) |
Di seguito si riportano i principali criteri di valutazione applicati alla predisposizione delle situazioni comprese nell'area di consolidamento.
Le testate editoriali rappresentano un'attività immateriale a vita utile indefinita, per la quale non viene previsto l'ammortamento ma l'effettuazione di un test, su base almeno annuale, finalizzato a verificare la congruità dei valori iscritti (c.d. impairment test).
Le frequenze radiofoniche sono recentemente caratterizzate da un mercato particolarmente attivo, con identificazione dei prezzi delle relative transizioni.
Come consentito dall'IFRS 1, il Gruppo Class Editori si è avvalso della facoltà di utilizzare, come sostituto del costo, il fair value delle frequenze alla data di transizione.
Successivamente alla prima applicazione degli IAS/IFRS, tali attività sono considerate a vita utile indefinita, e conseguentemente non ammortizzate ma assoggettate ad impairment test ad ogni data di rendicontazione.
Per quanto riguarda l'avviamento e le differenze di consolidamento, l'applicazione dei principi contabili internazionali prevede che queste voci non vengano più ammortizzate ma sottoposte ad una verifica, almeno annuale, idonea a verificarne la congruità dei valori e l'esistenza di eventuali perdite di valore (c.d. impairment test).
Le altre immobilizzazioni immateriali, in base a quanto disposto dallo IAS 38, sono iscritte al costo di acquisto comprensivo degli oneri accessori e sono ammortizzate sistematicamente a quote costanti in funzione della residua possibilità di utilizzazione del bene che è in relazione alla sua vita utile.
In particolare sono stati utilizzati i seguenti periodi di ammortamento:
Sono iscritte al costo di acquisto comprensivo degli oneri accessori e dei costi diretti. I costi di manutenzione aventi efficacia conservativa sono imputati a conto economico nell'esercizio in cui sono sostenuti. I costi di manutenzione che soddisfano i requisiti di capitalizzabilità previsti dallo IAS 16 sono iscritti tra le attività materiali.
Il costo delle immobilizzazioni è sistematicamente ammortizzato in ogni esercizio a quote costanti sulla base delle aliquote massime fiscalmente consentite che sono ritenute adeguate a ripartirne il costo sulla stimata residua vita utile. Le aliquote applicate sono le seguenti:
| Attrezzature | 25% |
|---|---|
| Mobili e Macchine ordinarie | 12% |
| Macchine elettroniche | 20% |
| Automezzi | 25% |
| Impianti generici | 10% |
| Spese adattamento locali | 20% |
| Migliorie locali di terzi | quote costanti rapportate alla durata del contratto |
| Costi e spese relativi a beni in locazione | quote costanti rapportate alla durata del contratto o |
| alla minor vita utile del bene |
I contratti di leasing sottoscritti dal gruppo prevedono il trasferimento di tutti i rischi e benefici connessi derivanti dalla proprietà, e conseguentemente sono classificabili come finanziari.
I beni in locazione finanziaria sono iscritti nel bilancio consolidato al valore corrente del bene risultante dal contratto o, se minore, al valore attuale dei canoni contrattuali, con contestuale rilevazione fra le passività del corrispondente debito finanziario verso le società locatrici.
Le attività sono ammortizzate in modo coerente con le altre attività materiali.
L'onere finanziario è imputato a conto economico lungo la durata del contratto.
Gli immobili sono iscritti al costo di acquisto o di produzione al netto degli ammortamenti e delle perdite per riduzione di valore accumulati.
Sono inclusi i costi direttamente attribuibili sostenuti per portare il bene nelle condizioni necessarie al funzionamento sulla base delle esigenze aziendali.
I costi inerenti la manutenzione ordinaria sono imputati direttamente a conto economico.
I costi sostenuti successivamente all'acquisto vengono capitalizzati solo se possono essere attendibilmente determinati e se incrementano i benefici economici futuri dei beni a cui si riferiscono; gli altri costi sono rilevati a conto economico.
L'ammortamento, con metodo a quote costanti, viene effettuato nel corso della vita utile stimata dell'immobile, compresa tra i 30 e i 50 anni.
I terreni, avendo vita utile illimitata, non sono ammortizzati; a tal fine terreno e immobile vengono contabilizzati separatamente anche quando acquistati congiuntamente.
Come previsto dallo IAS 36, almeno annualmente si procede alla verifica di eventuali perdite durevoli di valore delle attività rilevando come perdita l'eccedenza del valore contabile rispetto al valore recuperabile.
Materie prime, ausiliari e prodotti finiti sono iscritti al minore tra il costo di acquisto o di fabbricazione e il valore di realizzo desumibile dall'andamento di mercato, applicando il metodo del costo medio ponderato. In conformità allo IAS 18, il costo è rappresentato dal fair value del prezzo pagato o di ogni altro
I crediti sono attività non derivate con pagamenti fissi o determinabili e non quotate in un mercato attivo. Non sono classificate come tali le attività possedute per negoziazione, designate al fair value rilevato a conto economico o designate come disponibili per la vendita.
I crediti sono valutati al costo ammortizzato utilizzando il criterio dell'interesse effettivo.
Se sussistono evidenze obiettive che è stata sostenuta una perdita per riduzione durevole di valore, si procede alla riduzione del valore contabile dell'attività rilevando la perdita subita direttamente a conto economico.
Tutte le attività finanziarie sono inizialmente rilevate al fair value inclusi, i costi di transazione direttamente attribuibili all'acquisizione.
Per i finanziamenti non fruttiferi e per quelli a condizioni fuori mercato, il fair value viene stimato al valore attuale di tutti gli incassi attualizzati, utilizzando il tasso di mercato prevalente per uno strumento similare.
Il Gruppo verifica, almeno ad ogni data di riferimento del bilancio, se esistono obiettive evidenze che le attività finanziarie abbiano subito una perdita di valore.
L'eventuale perdita, calcolata come differenza tra il valore contabile dell'attività e valore attuale dei futuri flussi finanziari stimati scontato al tasso di interesse effettivo originale, viene rilevata a conto economico. Se in esercizi successivi l'ammontare della perdita diminuisce, si procede alla storno a conto economico della perdita per riduzione di valore precedentemente rilevata. Il nuovo valore contabile, comunque non supera il costo ammortizzato che si sarebbe avuto nel caso in cui la perdita per riduzione di valore non fosse mai stata rilevata.
Le altre partecipate includono le partecipazioni in società, diverse dalle controllate e collegate, che, in conformità alle previsioni dello IAS 39 sono state classificate come "attività disponibili per la vendita", e valutate ad ogni data di rendicontazione al fair value. Le variazioni di fair value sono iscritte in una riserva di patrimonio netto.
Se per la partecipazione non esiste un mercato attivo, il fair value viene determinato con tecniche di valutazione che includono l'utilizzo di recenti transazioni, analisi con flussi finanziari attualizzati o modelli in grado di fornire stime attendibili dei prezzi praticati in operazioni correnti di mercato.
Gli investimenti in partecipazioni che non hanno un prezzo quotato in un mercato attivo e il cui fair value non può essere valutato attendibilmente, sono valutati al costo rettificato per eventuali perdite durevoli di valore.
Se sussistono evidenze obiettive che è stata sostenuta una perdita per riduzione durevole di valore, tale perdita viene rilevata a conto economico. Tale perdita include eventuali svalutazioni che, in precedenza, sono state portate in riduzione del Patrimonio Netto.
Rientrano in questa categoria valutativa titoli e partecipazioni acquisiti principalmente con lo scopo di essere rivenduti nel breve termine o destinati ad essere rivenduti a breve termine, classificati fra le attività correnti nella voce "titoli detenuti per la negoziazione", le attività finanziarie che al momento della rilevazione iniziale vengono designate al fair value rilevato a conto economico, classificate nella voce "altre attività finanziarie" e i derivati (eccetto quelli designati come strumenti di copertura efficaci), classificati nella voce "strumenti finanziari derivati". Sono valutate al fair value con contropartita al conto economico.
I costi accessori sono spesati nel conto economico.
Gli acquisti e le vendite di tali attività finanziarie sono contabilizzati alla data di regolamento.
Le disponibilità liquide e mezzi equivalenti comprendono i valori numerari, ossia quei valori che possiedono i requisiti della disponibilità a vista o a brevissimo termine, del buon esito e dell'assenza di spese per la riscossione.
In base allo IAS 39 i debiti, le passività finanziarie e le altre passività sono inizialmente rilevate al fair value e successivamente valutate al costo ammortizzato utilizzando il criterio dell'interesse effettivo.
I fondi rischi ed oneri sono relativi a obbligazioni, legale o implicita, nei confronti di terzi per le quali è probabile che si renderà necessario l'impiego di risorse del Gruppo e per le quali può essere effettuata una stima attendibile dell'ammontare dell'obbligazione stessa.
Le variazioni di stima sono rilevate nel conto economico del periodo in cui la variazione è avvenuta.
Il trattamento di fine rapporto copre le spettanze da corrispondere in relazione agli impegni maturati alla data di chiusura dell'esercizio, a favore dei dipendenti, in applicazione delle leggi e dei contratti di lavoro vigenti.
Secondo gli IAS/IFRS il Trattamento di Fine Rapporto rappresenta un "piano a benefici definiti" soggetto a valutazioni di natura attuariale collegate a stime (quali ad esempio la mortalità e le variazioni retributive prevedibili) al fine di esprimere il valore attuale del beneficio, da erogarsi al termine del rapporto di lavoro, che i dipendenti hanno maturato alla data di chiusura dell'esercizio.
Le indennità di fine rapporto sono pertanto determinate applicando una metodologia di tipo attuariale, basata su ipotesi demografiche, in ordine al tasso di sconto che riflette il valore del denaro nel tempo, al tasso di inflazione e, per quanto riguarda il TFR, al livello delle retribuzioni e dei compensi futuri, come previsto dallo IAS 19.
I ricavi sono iscritti al fair value del corrispettivo ricevuto, al netto dei resi, sconti, abbuoni e premi, nonché delle imposte direttamente connesse con la vendita dei prodotti.
I ricavi per prestazioni di servizi sono rilevati in base alla percentuale di completamento del servizio.
I ricavi di natura finanziaria vengono riconosciuti in base alla competenza temporale.
I costi sono rilevati in base al riconoscimento dei relativi ricavi.
Le imposte sul reddito correnti sono iscritte, per ciascuna Società, in base alla stima del reddito imponibile in conformità alle aliquote e alle disposizioni vigenti, o sostanzialmente approvate alla data di chiusura del periodo, tenendo conto delle esenzioni applicabili e dei crediti d'imposta spettanti.
Le imposte anticipate e differite sono calcolate sulle differenze temporanee tra il valore attribuito ad attività e passività in bilancio e i corrispondenti valori riconosciuti ai fini fiscali, sulla base delle aliquote in vigore al momento in cui le differenze temporanee si riverseranno. Quando i risultati sono rilevati direttamente a patrimonio netto, le imposte correnti, le attività per imposte anticipate e le passività per imposte differite sono anch'esse imputate al patrimonio netto.
Le attività e le passività fiscali differite sono compensate quando vi è un diritto legale a compensare le imposte correnti attive e passive e quanto si riferiscono ad imposte dovute alla medesima Autorità fiscale e il Gruppo intende liquidare le attività e le passività correnti su base netta.
I dividendi vengono contabilizzati nel periodo contabile in cui viene deliberata la distribuzione.
Il cambiamento delle stime contabili è definito dallo IAS 8 come un aggiustamento del valore contabile di un'attività o di una passività, o dell'importo rappresentativo del consumo periodico di un'attività, che derivi dalla valutazione della situazione attuale e dei benefici e delle obbligazioni attesi futuri delle attività e passività. I cambiamenti delle stime contabili emergono quindi da nuove informazioni e da nuovi sviluppi e non invece dalla correzione di errori.
La correzione degli errori di esercizi precedenti sono omissioni ed errate rappresentazioni dei bilanci di uno o più degli esercizi precedenti derivanti dal mancato od erroneo utilizzo di informazioni attendibili che:
L'effetto del mutamento delle stime contabili, ai sensi dello IAS 8, viene imputato prospetticamente a conto economico a partire dall'esercizio in cui sono adottate.
Le Società controllate da Class Editori Spa che sono state consolidate oltre a Class Editori Spa con il metodo dell'integrazione globale sono le seguenti:
| Percentuale di Proprietà |
||
|---|---|---|
| - Milano Finanza Editori Spa | 88,827 | % |
| e società controllate: | ||
| - MF Servizi Editoriali Srl | 99,00 % | |
| - MF Editori Srl | 100,00 | % |
| - Lombard Editori Srl | 50,10 | % |
| - Class Digital Service Srl | 68,75 | % |
| e società controllate: | ||
| - PMF News Editori Spa | 100,00 % | |
| - E-Class Spa | 100,00 | % |
| - Campus Editori Srl | 70,00 | % |
| - MF Service Srl | 75,01 | % |
| - Edis Srl | 99,50 | % |
| - MF Conference Srl | 51,00 | % |
| - DP Analisi Finanziaria Srl In liquidazione | 94,73 | % |
| - EX.CO Srl In Liquidazione | 100,00 | % |
| - Class Editori Service Srl In Liquidazione | 100,00 | % |
| - Class TV Service Srl | 100,00 | % |
| - Classpi Spa | 76,00 | % |
| - Global Finance Media Inc. | 73,52 | % |
| - Class CNBC Spa (1) | 2,73 | % |
| - CFN/CNBC B.V. | 68,43 | % |
| - Radio Classica Srl | 99,00 | % |
| - MF Dow Jones Srl (2) | 50,00 | % |
| - Telesia Spa | 100,00 | % |
| - Country Class Editori Srl | 100,00 | % |
| - Weclass Srl (già Fashion Work Business Club Srl) | 100,00 | % |
| - Assinform/Dal Cin Editore Srl | 100,00 | % |
| - I Love Italia Srl In Liquidazione | 51,00 | % |
| - Class Meteo Services Srl In Liquidazione | 100,00 | % |
| - TV Moda Srl | 51,00 | % |
| - Classint Advertising Srl In Liquidazione | 100,00 | % |
| - Class Servizi Televisivi Srl | 100,00 | % |
| - New Satellite Radio Srl | 100,00 | % |
| - Class China eCommerce Srl (2) | 50,00 | % |
(1) Consolidata con il metodo integrale in quanto controllata per il 63,34% da CFN CNBC Holding B.V.
(2) Consolidata con il metodo integrale in quanto Class Editori Spa detiene il controllo operativo.
Le Società collegate di Class Editori Spa che sono state consolidate con il metodo del patrimonio netto sono:
| - Italia Oggi Editori - Erinne Srl e sue controllate |
49,00 % |
|---|---|
| - Mito Srl | 50,00 % |
| - Radio Cina Italia Srl | 49,00 % |
| - Embrace.it Srl | 50,00 % |
| - Centralerisk Spa |
45,00 % |
| - Wetobusiness Srl | 12,16 % |
Nel periodo si segnalano i seguenti eventi relativi alle partecipazioni in società controllate e collegate:
La composizione di tali attività immateriali risulta sinteticamente come segue:
| €uro/000 | 31/12/2015 | 31/12/2016 |
|---|---|---|
| Testate editoriali | 22.049 | 21.450 |
| Frequenze | 3.680 | 3.680 |
| Avviamento | 17.009 | 17.286 |
| Totale attività immateriali a vita indefinita | 42.738 | 42.416 |
Il movimento delle attività immateriali a vita indefinita è qui di seguito riportato:
| €uro/000 | |
|---|---|
| Saldo al 31/12/15 | 22.049 |
| Incrementi dell'esercizio | -- |
| Decrementi dell'esercizio | -- |
| Differenze cambio | 34 |
| Svalutazioni dell'esercizio da impairment test | (633) |
| Saldo al 31/12/16 | 21.450 |
Le differenze cambio sono relative al valore della testata editoriale iscritta nel bilancio della controllata americana Global Finance Inc.
A seguito degli impairment test effettuati dal management a fine periodo, è stata effettuata la svalutazione della testata relativa al canale televisivo Class CNBC, il cui valore è contabilizzato nel bilancio della controllata olandese CFN/CNBC Holding, come meglio evidenziato nella tabella che segue.
| €uro/000 | Valore iniziale |
Decrementi Svalutazioni |
Differenze Cambio |
Incrementi | Valore Netto |
|---|---|---|---|---|---|
| 1. Valore testate emerso in sede di consolidamento: |
|||||
| Milano Finanza | 9.237 | 9.237 | |||
| Campus | 60 | 60 | |||
| DP Analisi | -- | -- | |||
| MF | 3.165 | 3.165 | |||
| Assinform | 1.374 | 1.374 | |||
| TV Moda | -- | -- | |||
| Totale | 13.836 | -- | -- | -- | 13.836 |
| 2. Valore testate contabilizzato da: | |||||
| Global Finance | 994 | 34 | 1.028 | ||
| Class (Nistri Listri) | 122 | 122 | |||
| CFN CNBC B.V. | 7.097 | (633) | 6.464 | ||
| TV Moda | -- | -- | |||
| Totale | 8.213 | (633) | 34 | -- | 7.614 |
| Totale testate editoriali | 22. 049 | (633) | 34 | -- | 21.450 |
Il dettaglio delle testate possedute nonché la movimentazione rispetto al precedente esercizio è descritto nella tabella che segue:
| €uro/000 | Importi |
|---|---|
| Saldo al 31/12/15 | 3.680 |
| Incrementi dell'esercizio | -- |
| Decrementi dell'esercizio | -- |
| Ammortamento dell'esercizio | -- |
| Saldo al 31/12/16 | 3.680 |
Trattasi del valore delle frequenze radiofoniche possedute dalla controllata Radio Classica Srl.
Da segnalare che il valore contabile delle residue frequenze e relative concessioni, di proprietà di Radio Classica, è stato sottoposto a impairment test, senza che si siano ravvisati significativi elementi di perdita di valore.
| €uro/000 | |
|---|---|
| Saldo al 31/12/15 | 17.009 |
| Incrementi da variazione area di consolidamento | -- |
| Incrementi dell'esercizio | 277 |
| Differenze cambio | -- |
| Svalutazioni dell'esercizio | -- |
| Saldo al 31/12/16 | 17.286 |
La composizione del valore attribuito all'avviamento con riferimento alle singole Società partecipate, espresso in migliaia di Euro, è la seguente:
| €uro/000 | Valore iniziale |
Decrementi Svalutazioni |
Variazione Area di consolid. |
Incrementi | Valore netto |
|---|---|---|---|---|---|
| Avviamento emerso in sede di consolidamento: |
|||||
| Classpi Class Pubblicità Spa | 9.773 | 9.773 | |||
| EX.CO. Srl | -- | -- | |||
| Class Digital Service Spa | 385 | 385 | |||
| Telesia Spa | 1.474 | 3.660 | 277 | 5.411 | |
| Country Class Srl | -- | -- | |||
| Aldebaran Srl | 3.660 | (3.660) | -- | ||
| Totale avviamento di consolidam. | 15.292 | -- | -- | 277 | 15.569 |
| 2. Valore avviam. contabilizzato da: | |||||
| Country Class Srl | 1.585 | 1.585 | |||
| MF Service Srl | 42 | 42 | |||
| Telesia Spa | -- | 90 | 90 | ||
| Aldebaran Srl | 90 | (90) | -- | ||
| Totale avviamenti contabilizzati | 1.717 | -- | -- | -- | 1.717 |
| Totale avviamenti | 17.009 | -- | -- | 277 | 17.286 |
Gli incrementi dell'esercizio sono relativi al riconoscimento del maggior valore corrisposto nel periodo per l'acquisto di ulteriori azioni da parte di Class Editori nella società Telesia Spa, nella misura del 6,47% del capitale sociale. A seguito della fusione per incorporazione di Aldebaran Srl in Telesia Spa è stato attribuito a quest'ultima il relativo valore dell'avviamento iscritto nel precedente esercizio.
I test di impairment effettuati dagli amministratori non hanno portato a operare svalutazioni sugli avviamenti iscritti a bilancio.
Le attività immateriali a vita indefinita iscritte nel bilancio consolidato della Casa editrice comprendono tre categorie: testate editoriali, avviamenti e frequenze radio.
Per la valutazione delle frequenze radio, è stato preso come riferimento del valore recuperabile il valore di
mercato (fair value), avvalendosi di apposita perizia estimativa. Nel caso invece di testate ed avviamenti si è fatto invece riferimento al valore d'uso del bene.
Lo IAS 36 richiede di valutare l'esistenza di perdite di valore (c.d. impairment test) delle immobilizzazioni materiali, immateriali e delle partecipazioni in presenza di indicatori che facciano ritenere che tale problematica possa sussistere. Nel caso dell'avviamento, delle altre attività immateriali a vita indefinita e delle partecipazioni, tale valutazione viene fatta almeno annualmente.
La recuperabilità dei valori iscritti è verificata confrontando il valore contabile iscritto in bilancio con il maggiore tra il prezzo ottenibile dalla vendita, qualora esista un mercato attivo, e il valore d'uso del bene.
Illustrazione del processo di determinazione della stima del fair value:
Il processo di valutazione della stima del fair value è in sintesi il seguente:
Nel caso delle frequenze radio i beni oggetto di valutazione sono rappresentati da un gruppo di attività costituito dal titolo concessorio (Concessione Ministeriale), dagli impianti tecnici e dal "diritto d'uso" per l'esercizio di impianto di radiodiffusione.
Per le frequenze, le valutazioni effettuate dal perito si basano su input differenti dai prezzi quotati ma osservabili direttamente su un mercato attivo di riferimento di tali valori.
Nel determinare la valutazione qualitativa degli impianti radiofonici il perito ha identificato tutti i parametri valutativi riconducibili al bene oggetto di valutazione e ha attribuito ad ognuno di essi un punteggio derivante da una valutazione qualitativa, effettuata sulla base di una scala di valori generalmente utilizzata e riconosciuta dagli operatori economici del settore di riferimento. La scala valori così costruita è stata abbinata ad un peso monetario,tramite la definizione di un coefficiente correttivo dimensionale che consente di trasformare in valore economico il risultato della valutazione qualitativa derivante dalle attività di negoziazione per la compravendita di impianti di radiodiffusione. Tale coefficiente rappresenta, sostanzialmente una unità di misura assimilabile al prezzo al mq utilizzato come grandezza unitaria nelle compravendite di immobili.
Il valore d'uso è definito sulla base dell'attualizzazione dei flussi di cassa attesi dall'utilizzo del bene, o da un'aggregazione di beni (c.d. cash generating unit o CGU), nonché dal valore che ci si attende dalla dismissione al termine della sua vita utile. Le cash generating unit sono state individuate coerentemente alla struttura organizzativa e di business del Gruppo, come aggregazioni omogenee che generano flussi di cassa autonomi, derivanti dall'utilizzo continuativo delle attività ad esse imputabili.
Il value in use determinato nel test di impairment viene sviluppato secondo i requisiti richiesti dallo IAS 36. Tale test calcola il valore recuperabile di ciascuna cash generating unit alla quale fanno capo le attività immateriali sottoposte a verifica, tramite i flussi di cassa attualizzati attesi dalla cash generating unit di riferimento, applicando un tasso di attualizzazione agli stessi che ne riflette i rischi specifici.
Nel periodo esplicito i flussi di cassa sono stati rettificati per tener conto delle variazioni di capitale circolante netto che si stima possano incidere sui flussi.
La variazione di capitale circolante netto dell'ultimo esercizio, se negativa, è stata considerata prudenzialmente a riduzione del flusso di cassa per il terminal value, se positiva è stata invece non considerata nel terminal value.
Il valore economico del capitale investito così ottenuto (enterprise value) è stato rettificato della Posizione Finanziaria Netta (PFN) alla data di riferimento della valutazione, e di eventuali attività non operative (surplus assett), ottenendo così l'equity value da confrontare con il valore contabile iscritto in bilancio.
Come in passato, le CGU sono state individuate distinguendo i settori di appartenenza delle linee di business e nello specifico: Area quotidiani, Area periodici, Area eventi, Area digitale (Tv, Radio, Business information), Area pubblicità, Aree residuali.
Nella definizione delle C.G.U. sono stati utilizzati i seguenti criteri principali:
tali entità coincidono in alcuni casi con una o più società giuridiche in cui le attività a vita indefinita sono allocate, in altri casi ne fanno solo parte.
Esse sono:
MF / Milano Finanza / Mf fashion (Newspaper finanza)
Assinform (Editoria assicurativa) Global Finance (Magazine finanza internazionale) Patrimoni e Lombard (Magazine finanza Italia) Class (Magazine maschile) Capital (Magazine maschile) Gentleman (Magazine maschile) Ladies (Magazine femminile) Case & Country (Magazine di arredamento e della vita di campagna) MFF & MFL (Magazine for Fashion and Magazine for Living) Eccellenza Italia (Magazine per il mercato cinese)
Campus (Salone dello studente) MF Servizi Editoriali (Convegni area finanza & business e fashion)
Class Cnbc (Tv finanziaria) e Class Life (TV di informazione generale, news e lifestyle) Class TV Moda (moda ) Telesia ( GO TV: Tv delle metropolitane, autogrill e degli aeroporti) Corporate TV (Tv interna di banche e società) Class Digital Service (Digital business information) MF Dow Jones news (Agenzia stampa finanziaria) Class China eCommerce Siti internet ed applicazioni Tablet e Smartphone Frequenze Radio.
Class Pubblicità (concessionaria pubblicità).
Tagliamare (libri del "Portolano" illustrati)
Naturalmente, solo alcune CGU di quelle sopra descritte sono rilevanti ai fini degli impairment test, in quanto i valori relativi alle testate o agli avviamenti sono rilevati separatamente nell'attivo patrimoniale.
Il valore contabile delle singole CGU è determinato allocando nelle stesse sia l'avviamento o le altre attività a vita indefinita, sia gli eventuali assets che contribuiscono direttamente all'operatività della CGU stessa.
Nel rispetto di quanto riportato dallo IAS 36, alla data di predisposizione dei bilanci, la società valuta se esistono indicazioni, da fonti esterne o da fonti interne, che possano far presumere che le attività soggette ad impairment potrebbero aver subito delle perdite di valore. Tale analisi è effettuata seguendo
innanzitutto la traccia indicata dallo stesso IAS 36 al paragrafo 12, integrata con tutte le informazioni a disposizione della società al momento della valutazione.
La redazione del bilancio consolidato e delle note esplicative ha richiesto l'utilizzo di stime e assunzioni sia nella determinazione di alcune attività e passività, sia nella valutazione delle attività e passività potenziali. Le stime e le assunzioni effettuate si basano sull'esperienza storica e su altri fattori rilevanti.
Per determinare se vi sono perdite di valore nelle attività a vita indefinita è stato necessario sottoporle a impairment test. Le principali incertezze che potrebbero influenzare le stima riguardano il tasso di attualizzazione (WACC), il tasso di crescita (g), le ipotesi assunte nello sviluppo dei flussi di cassa attesi. In particolare i dati prospettici utilizzati si basano su ipotesi di eventi futuri e di azioni del management caratterizzati da elementi di stima e di incertezza che potrebbero comportare il rischio che gli eventi previsti non si verifichino o che si verifichino in misura e in tempi diversi da quelli ipotizzati, oppure che si manifestino, per contro, eventi non prevedibili al momento in cui è stata fatta la presente valutazione.
Tali attività vengono valutate ogniqualvolta esiste un'indicazione che tali beni abbiano subito una riduzione di valore. Gli avviamenti relativi alle cash generating unit vengono valutati con cadenza almeno annuale anche in assenza di indicatori di impairment.
Il test di impairment effettuato al 31 dicembre 2016 è stato elaborato dalla società sulla base del budget 2017 approvato dal consiglio d'amministrazione del 21 aprile 2017 integrato dalle previsioni per gli anni successivi. Tali test non hanno evidenziato l'emersione di situazioni di impairment ad eccezione della CGU Class CNBC, per la quale il management sulla base dell'analisi dei risultati conseguiti rispetto alle aspettative ha ritenuto prudenziale procedere, come già indicato, ad una riduzione del valore della testa per importo pari ad Euro 633 migliaia . Tuttavia i parametri valutativi adottati esprimono mediamente una tendenza prudenziale soprattutto nella stima dei tassi di attualizzazione. Ciò è frutto di un generale incremento del tasso di free risk, nonché di valutazioni di rischiosità specifiche relative alle singole CGU valutate anche alla luce dell'analisi degli scostamenti tra i dati previsionale e i dati consuntivi come sotto meglio specificato. Tale aspetto, che pure non ha determinato l'emersione di perdite di valore, ha comunque prevalentemente prodotto una diminuzione nei valori d'uso delle singole CGU, altresì riflesso negli esiti della sensitivity analysis.
Nella determinazione dei tassi di attualizzazione il management ha verificato gli andamenti dei dati consuntivi dell'esercizio 2016, rispetto ai corrispondenti dati previsionali utilizzati nell'impairment test al 31 dicembre 2015 ed ha analizzato eventuali scostamenti per valutarne le ripercussioni nella stima del tasso di attualizzazione (WACC) da applicare ai flussi di cassa attesi.
A livello procedurale, come raccomandato dal Documento congiunto CONSOB, Banca d'Italia e ISVAP del 4 marzo 2010, nel caso in cui la capitalizzazione di borsa risultasse significativamente inferiore al patrimonio netto contabile consolidato alla data di redazione del bilancio, la società analizza le ragioni di tale differenza di valutazione espressa dal mercato finanziario e documenta le proprie considerazioni in merito ai risultati ottenuti dalla propria procedura di impairment. Alla data di riferimento del presente bilancio consolidato tale fattispecie non sussiste.
Per poter apprezzare l'impatto che minime variazioni nelle assunzioni possono produrre sui valori di
recupero calcolati, si rinvia alla sensitivity analysis riportata in seguito. Tale analisi di sensitività costituisce parte integrante della valutazione.
Di seguito i principali criteri adottati nella valutazione dei test di impairment:
Il flusso di cassa preso a base delle valutazioni è il free cash flow, ed è quindi al netto degli effetti fiscali, eventualmente ridotto degli investimenti necessari a produrre i flussi di cassa, nonché integrato con i relativi adeguamenti di capitale circolante netto;
Con riferimento alla scelta dei tassi di attualizzazione usati, la metodologia seguita per determinare il tasso medio ponderato (Wacc) per l'attualizzazione del periodo esplicito e di quello implicito è stata:
Di seguito vengono riportate le cash generating unit a cui sono stati attribuiti gli avviamenti e le altre immobilizzazioni immateriali a vita utile indefinita e le principali assunzioni di base utilizzate nell'effettuazione dell'impairment test suddivise per cash generating unit:
| SINTESI VALORI IMPAIRMENT TEST 31/12/2016 | |||||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Tassi remunerazione del capitale | |||||||||||||
| CGU | Avviamento ante sval 31/12/16 |
Valore 100% CGU 31/12/16 |
% possesso |
Valore ec della quota Cgu |
D | Periodo previsione esplicita |
Tasso cresc. periodo terminale (g) |
Tasso free risk |
Premio rischio |
Beta | Totale Ke | Rapporto Equity / Totale mezzi |
WACC |
| Mf / Milano Finanza | 12.402 | 15.057 | 88,83% | 13.375 | 973 | 5 | 0,00% | 1,90% | 8,0% | 1,21 | 11,58% | 30,00% | 8,7% |
| Classpi | 9.773 | 16.398 | 76,00% | 12.462 | 2.689 | 5 | 0,00% | 1,90% | 8,0% | 1,21 | 11,58% | 30,00% | 8,7% |
| Assinform | 1.374 | 1.992 | 100,00% | 1.992 | 618 | 5 | 0,00% | 1,90% | 8,0% | 1,21 | 11,58% | 30,00% | 8,7% |
| Country Class -Capital | 1.585 | 1.905 | 100,00% | 1.905 | 320 | 5 | 0,00% | 1,90% | 8,0% | 1,21 | 11,58% | 30,00% | 8,7% |
| Class Cnbc | 7.097 | 10.205 | 63,34% | 6.464 | (633) | 5 | 0,00% | 1,90% | 8,0% | 1,21 | 11,58% | 30,00% | 8,7% |
| Class Digital Service | 385 | 7.257 | 68,75% | 4.989 | 4.604 | 5 | 0,00% | 1,90% | 8,0% | 1,21 | 11,58% | 30,00% | 8,7% |
| Telesia | 5.501 | 12.765 | 100,00% | 12.765 | 7.264 | 5 | 0,00% | 1,90% | 8,0% | 1,21 | 11,58% | 30,00% | 8,7% |
| Campus | 60 | 3.110 | 70,00% | 2.177 | 2.117 | 5 | 0,00% | 1,90% | 8,0% | 1,21 | 11,58% | 30,00% | 8,7% |
| Global Finance | 994 | 1.477 | 73,52% | 1.086 | 92 | 5 | 0,00% | 1,90% | 8,0% | 1,21 | 11,58% | 30,00% | 8,7% |
| CGU residuali (*) | 164 | 164 | 0 | 0,00% | 0,00% | ||||||||
| Totale Avviamento | |||||||||||||
| e Testate | 39.335 | 70.166 | 57.379 | 18.044 |
(*)MF Service, Nistri Listri – Collana Tagliamare (Class)
La suddivisione delle attività del Gruppo in cash generating unit ed i criteri di identificazione delle stesse, non hanno subito sostanziali modifiche rispetto al bilancio del 31 dicembre 2016.
Le principali assunzioni che il management ha utilizzato per il calcolo del valore d'uso riguardano il tasso di attualizzazione (WACC), il tasso di crescita (g), peraltro ipotizzato sempre pari a 0, e le attese di variazione dei prezzi di vendita e dell'andamento dei costi diretti durante il periodo assunto per il calcolo.
Il tasso di attualizzazione utilizzato per scontare i flussi di cassa futuri esprime il costo medio ponderato del capitale (WACC), composto da una media ponderata per la struttura finanziaria dei seguenti due elementi:
Di seguito si riportano i valori di tasso di attualizzazione (Wacc) e tasso di crescita impiegati, rispettivamente, nel 2015, nel 2016:
| SINTESI VALORI IMPAIRMENT TEST 31/12/2016 | |||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| 31/12/2015 | 31/12/2016 | ||||||||||
| CGU | Wacc | Tasso cresc. periodo terminale (g) |
Wacc | Tasso cresc. periodo terminale (g) |
|||||||
| Mf / Milano Finanza | 8,5% | 0,0% | 8,7% | 0,0% | |||||||
| Classpi | 9,0% | 0,0% | 8,7% | 0,0% | |||||||
| Assinform | 8,6% | 0,0% | 8,7% | 0,0% | |||||||
| Country Class -Capital | 9,0% | 0,0% | 8,7% | 0,0% | |||||||
| Class Cnbc | 9,0% | 0,0% | 8,7% | 0,0% | |||||||
| Telesia | 9,4% | 0,0% | 8,7% | 0,0% | |||||||
| E-class - Finance | 8,4% | 0,0% | 8,7% | 0,0% | |||||||
| Campus | 8,9% | 0,0% | 8,7% | 0,0% | |||||||
| Global Finance | 9,5% | 0,0% | 8,7% | 0,0% |
Si riepilogano di seguito i principali dati determinati dall'analisi di sensitività, esponendo i valori delle CGU che si sarebbero prodotti a seguito di stress positivi e negativi del WACC e del g rate sul valore di impairment ed altresì quelle che si sarebbero ottenuti in un teorico rapporto fra capitale proprio e di terzi nella proporzione 50%/50%.
| Wacc | D/E | ||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| = 50/50* | |||||||
| 7,68% | 8,18% | 8,68% | 9,18% | 9,68% | 6,74% | ||
| 0,00% | 17.657 | 16.278 | 15.057 | 13.968 | 12.989 | 20.781 | |
| Tasso di crescita | 0,50% | 18.728 | 17.197 | 15.851 | 14.659 | 13.595 | 22.246 |
| terminal value = g | 1,00% | 19.960 | 18.244 | 16.749 | 15.435 | 14.271 | 23.967 |
| 1,50% | 21.391 | 19.447 | 17.772 | 16.313 | 15.030 | 26.017 | |
| 2,00% | 23.074 | 20.846 | 18.948 | 17.313 | 15.888 | 28.498 |
| Classpi: | ||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Wacc | ||||||||||
| 7,68% | 8,18% | 8,68% | 9,18% | 9,68% | 6,74% | |||||
| 0,00% | 17.370 | 16.854 | 16.398 | 15.992 | 15.629 | 18.546 | ||||
| Tasso di crescita | 0,50% | 17.783 | 17.208 | 16.704 | 16.259 | 15.863 | 19.111 | |||
| terminal value = g | 1,00% | 18.258 | 17.611 | 17.050 | 16.558 | 16.123 | 19.774 | |||
| 1,50% | 18.810 | 18.075 | 17.444 | 16.896 | 16.416 | 20.564 | ||||
| 2,00% | 19.459 | 18.614 | 17.898 | 17.281 | 16.746 | 21.521 |
*Struttura teorica di rapporto patrimoniale a tasso "obiettivo"
| Wacc | D/E | ||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| = 50/50* | |||||||
| 7,68% | 8,18% | 8,68% | 9,18% | 9,68% | 6,74% | ||
| 0,00% | 2.272 | 2.123 | 1.992 | 1.874 | 1.769 | 2.611 | |
| Tasso di crescita | 0,50% | 2.391 | 2.225 | 2.079 | 1.951 | 1.836 | 2.774 |
| terminal value = g | 1,00% | 2.527 | 2.341 | 2.179 | 2.037 | 1.911 | 2.964 |
| 1,50% | 2.686 | 2.474 | 2.292 | 2.134 | 1.995 | 3.191 | |
| 2,00% | 2.872 | 2.629 | 2.422 | 2.244 | 2.090 | 3.465 |
*Struttura teorica di rapporto patrimoniale a tasso "obiettivo"
| Wacc | ||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| 7,68% | 8,18% | 8,68% | 9,18% | 9,68% | 6,74% | |||
| 0,00% | 2.311 | 2.095 | 1.905 | 1.735 | 1.584 | 2.801 | ||
| Tasso di crescita | 0,50% | 2.482 | 2.242 | 2.032 | 1.846 | 1.680 | 3.034 | |
| terminal value = g | 1,00% | 2.678 | 2.409 | 2.175 | 1.970 | 1.788 | 3.309 | |
| 1,50% | 2.906 | 2.601 | 2.338 | 2.109 | 1.909 | 3.636 | ||
| 2,00% | 3.175 | 2.824 | 2.525 | 2.269 | 2.046 | 4.031 |
*Struttura teorica di rapporto patrimoniale a tasso "obiettivo"
| Wacc | D/E = 50/50* |
||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| 7,68% | 8,18% | 8,68% | 9,18% | 9,68% | 6,74% | ||
| 0,00% | 14.003 | 11.986 | 10.205 | 8.623 | 7.208 | 18.599 | |
| Tasso di crescita | 0,50% | 15.625 | 13.377 | 11.408 | 9.671 | 8.126 | 20.819 |
| terminal value = g | 1,00% | 17.491 | 14.962 | 12.768 | 10.846 | 9.150 | 23.425 |
| 1,50% | 19.658 | 16.785 | 14.317 | 12.175 | 10.299 | 26.529 | |
| 2,00% | 22.207 | 18.903 | 16.098 | 13.689 | 11.598 | 30.288 |
| Wacc | ||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| 7,68% | 8,18% | 8,68% | 9,18% | 9,68% | 6,74% | |||
| 0,00% | 8.610 | 7.890 | 7.257 | 6.695 | 6.193 | 10.257 | ||
| Tasso di crescita | 0,50% | 9.202 | 8.397 | 7.695 | 7.076 | 6.528 | 11.065 | |
| terminal value = g | 1,00% | 9.881 | 8.975 | 8.190 | 7.504 | 6.901 | 12.015 | |
| 1,50% | 10.671 | 9.639 | 8.754 | 7.989 | 7.319 | 13.146 | ||
| 2,00% | 11.600 | 10.410 | 9.403 | 8.540 | 7.793 | 14.515 |
*Struttura teorica di rapporto patrimoniale a tasso "obiettivo"
| Wacc | |||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| 7,68% | 8,18% | 8,68% | 9,18% | 9,68% | 6,74% | ||
| 0,00% | 14.684 | 13.665 | 12.765 | 11.966 | 11.251 | 17.005 | |
| Tasso di crescita | 0,50% | 15.503 | 14.367 | 13.372 | 12.495 | 11.714 | 18.126 |
| terminal value = g | 1,00% | 16.444 | 15.167 | 14.059 | 13.088 | 12.231 | 19.441 |
| 1,50% | 17.538 | 16.087 | 14.841 | 13.759 | 12.811 | 21.008 | |
| 2,00% | 18.825 | 17.156 | 15.740 | 14.523 | 13.467 | 22.905 |
*Struttura teorica di rapporto patrimoniale a tasso "obiettivo"
| Wacc | D/E = 50/50* |
||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| 7,68% | 8,18% | 8,68% | 9,18% | 9,68% | 6,74% | ||
| 0,00% | 3.278 | 3.189 | 3.110 | 3.040 | 2.976 | 3.479 | |
| Tasso di crescita | 0,50% | 3.347 | 3.248 | 3.161 | 3.084 | 3.015 | 3.574 |
| terminal value = g | 1,00% | 3.426 | 3.315 | 3.219 | 3.134 | 3.059 | 3.685 |
| 1,50% | 3.518 | 3.393 | 3.285 | 3.191 | 3.108 | 3.817 | |
| 2,00% | 3.627 | 3.483 | 3.361 | 3.255 | 3.163 | 3.977 |
*Struttura teorica di rapporto patrimoniale a tasso "obiettivo"
| Wacc | D/E = 50/50* |
||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| 7,68% | 8,18% | 8,68% | 9,18% | 9,68% | 6,74% | ||
| 0,00% | 1.682 | 1.573 | 1.477 | 1.392 | 1.316 | 1.931 | |
| Tasso di crescita | 0,50% | 1.771 | 1.649 | 1.543 | 1.449 | 1.366 | 2.053 |
| terminal value = g | 1,00% | 1.873 | 1.736 | 1.617 | 1.514 | 1.422 | 2.195 |
| 1,50% | 1.992 | 1.836 | 1.702 | 1.586 | 1.485 | 2.365 | |
| 2,00% | 2.131 | 1.952 | 1.800 | 1.669 | 1.556 | 2.570 |
Il valore delle altre immobilizzazioni immateriali, pari al 31 dicembre 2016 a 12.549 migliaia di euro, ha avuto nell'esercizio la seguente movimentazione:
| €uro/000 | Diritti di brevetto |
Concessioni licenze e marchi |
Imm. in corso e acconti |
Altre immobilizzazioni |
Totale |
|---|---|---|---|---|---|
| Costo storico | 10.049 | 144 | 222 | 40.187 | 50.602 |
| Rivalutazioni precedenti | |||||
| Svalutazioni precedenti | (11) | (11) | |||
| Ammortamenti precedenti | (10.013) | (130) | -- | (27.631) | (37.774) |
| Saldo iniziale | 36 | 14 | 211 | 12.556 | 12.817 |
| Variazione area consolidamento | |||||
| Acquisizioni del periodo | -- | -- | 206 | 3.577 | 3.783 |
| Ripristino capitalizzazioni | -- | -- | 407 | -- | 407 |
| Svalutazioni del periodo | -- | -- | (70) | -- | (70) |
| Riclassifiche | -- | -- | (616) | 616 | -- |
| Ammortamenti del periodo | (23) | (1) | -- | (4.503) | (4.527) |
| Totale | 13 | 13 | 138 | 12.246 | 12.410 |
| Tot. Altre Imm. Immateriali | 13 | 13 | 138 | 12.246 | 12.410 |
L'incremento del valore delle altre immobilizzazioni è imputabile principalmente agli investimenti in software effettuati da parte della capogruppo Class Editori e dalle controllate E-Class e PMF News, operative nel settore dell'informativa finanziaria.
La voce ripristino capitalizzazioni, pari a 407 migliaia di euro, si riferisce agli effetti del ripristino di storrni di capitalizzazioni per fatturazioni tra le società Telesia e Aldebaran per lavori interni operati nel 2014 e 2015. Le analisi effettuate durante il processo di fusione intervenuta tra le due società hanno evidenziato l'utilità pluriennale di tali prestazioni anche nell'ambito del bilancio consolidato, portando al ripristino delle attività per il valore di costo inizialmente sostenuto, al netto dei margini. Tali costi sono legati alle attività necessarie alla realizzazione degli adempimenti previsti dal contratto di appalto per la realizzazione e gestione di un sistema integrato di audio videocomunicazione per il TPL di Roma Capitale stipulato con Roma Servizi per la Mobilità Srl in data 2 agosto 2013, la cui durata di otto anni decorre dalla sottoscrizione del Verbale di completamento del 40 % del sistema avvenuta in data 18 luglio 2016.
Il valore al 31 dicembre 2015 delle immobilizzazioni materiali è costituito da:
| €uro/000 | 31/12/15 | 31/12/16 |
|---|---|---|
| Terreni e fabbricati | 300 | 296 |
| Impianti e macchinari | 1.819 | 1.896 |
| Altri beni | 1.225 | 1.105 |
| Immobilizzazioni materiali in corso | 71 | 56 |
| Totale | 3.415 | 3.353 |
Le immobilizzazioni materiali registrano le seguenti variazioni:
| €uro/000 | |
|---|---|
| Saldo al 31/12/2015 | 3.415 |
| Incrementi dell'esercizio | 817 |
| Ripristino capitalizzazioni consolidato | 256 |
| Decrementi dell'esercizio al netto del fondo | (2) |
| Ammortamento dell'esercizio | (1.133) |
| Saldo al 31/12/2016 | 3.353 |
Il dettaglio e la relativa movimentazione rispetto al periodo precedente sono illustrati nella tabella che segue:
| €uro/000 | Terreni e Fabbricati |
Impianti e macchinari |
Attrezzature industriali e commerciali |
Altri beni | Immob. in corso |
Totale |
|---|---|---|---|---|---|---|
| Costo storico | 364 | 23.557 | 1.641 | 18.979 | 71 | 44.612 |
| Rivalutazioni precedenti | ||||||
| Svalutazioni precedenti | ||||||
| Ammortamenti precedenti | (64) | (21.738) | (1.641) | (17.754) | -- | (41.197) |
| Saldo iniziale | 300 | 1.819 | -- | 1.225 | 71 | 3.415 |
| Variazione area consolidamento | -- | -- | -- | -- | -- | -- |
| Acquisizioni del periodo | -- | 322 | -- | 495 | -- | 817 |
| Ripristino capitalizzazioni consolidato | -- | 256 | -- | -- | -- | 256 |
| Riclassifiche | -- | 15 | -- | -- | (15) | -- |
| Alienazioni | -- | (1) | -- | (93) | -- | (94) |
| Alienazioni (fondo) | -- | -- | -- | 92 | -- | 92 |
| Ammortamenti del periodo | (4) | (515) | -- | (614) | -- | (1.133) |
| Totale | 296 | 1.896 | -- | 1.105 | 56 | 3.353 |
| Tot. Imm. Materiali | 296 | 1.896 | -- | 1.105 | 56 | 3.353 |
La voce ripristino capitalizzazioni, pari a 256 mila euro, si riferisce agli effetti del ripristino di storni di capitalizzazioni per fatturazioni intercompany tra le società Telesia e Aldebaran lavori interni operati nel 2014 e 2015. La fusione intervenuta tra le due società e le analisi effettuate nell'ambito del processo di quotazione di Telesia hanno evidenziato l'utilità pluriennale di tali prestazioni anche nell'ambito del bilancio consolidato, portando al ripristino degli asset per il valore di costo inizialmente sostenuto, al netto dei margini.
Gli incrementi del periodo comprendono gli investimenti effettuati da Telesia Spa nell'infrastruttura tecnologica in conseguenza delle commesse concluse nel 2016, con particolare riferimento a ATAC di Roma.
La voce si riferisce al valore delle partecipazioni in società collegate e ammonta a 6,77 milioni di euro contro 6,71 milioni di euro del 31 dicembre 2015. Rispetto al 31 dicembre 2015 da segnalare l'acquisizione, della partecipazione nella società Centralerisk Spa, nella quale Class Editori detiene il 45% del capitale. A fine esercizio la valutazione delle partecipate con il metodo del patrimonio netto ha portato a svalutare
complessivamente di 36 mila euro il valore delle partecipazioni in società collegate. È stata inoltre interamente svalutata, per 14 mila euro, la partecipazione di Editorial Class SA.
| €uro/000 | Saldo al 31/12/15 |
Incrementi | Alienaz. / Riclassif. |
Rivalutaz. / (Svalutaz.) |
Variazioni direttam. a Patr. Netto |
Saldo al 31/12/16 |
|---|---|---|---|---|---|---|
| Italia Oggi Editori Erinne Srl | 4.121 | 22 | (45) | 4.098 | ||
| Editorial Class SA | 14 | (14) | -- | |||
| Emprimer Spa | 5 | 5 | ||||
| Mito Srl | 25 | 4 | 29 | |||
| Radio Cina Italia Srl | 2.506 | 8 | 2.514 | |||
| Embrace.it Srl | 31 | (31) | -- | |||
| Wetobusiness Srl | 10 | 10 | ||||
| Centralerisk SpA | -- | 156 | (37) | 119 | ||
| Totale | 6.712 | 156 | -- | (48) | (45) | 6.775 |
Il dettaglio delle variazioni intervenute nel corso dell'esercizio è esposto nella tabella che segue:
| €uro/000 | Saldo al 31/12/15 |
Incrementi | Alienazioni/ Svalutazioni |
Riclassifiche | Saldo al 31/12/16 |
|---|---|---|---|---|---|
| Il Manifesto | 10 | (10) | -- | ||
| Proxitalia | 5 | 5 | |||
| Entropic Synergies | 300 | (300) | -- | ||
| Banca Popolare di Vicenza | 499 | (498) | 1 | ||
| Livoos Limited | -- | 262 | 262 | ||
| Totale | 814 | 262 | (808) | -- | 268 |
A seguito dell'acquisizione da parte del Fondo Atlante della Banca Popolare di Vicenza, Class Editori ha provveduto all'adeguamento del valore della propria partecipazione detenuta in Banca Popolare di Vicenza. In particolare il valore di riferimento utilizzato per la nuova valorizzazione della partecipazione è stato pari a 0,10 euro ad azione, ossia il valore al quale il Fondo Atlante ha acquisito il 99,33% dell'istituto. Tale rideterminazione del valore ha comportato una svalutazione nel periodo pari a euro 499 migliaia di euro.
Inoltre la società Entropics Synergies è stata posta in liquidazione. Pertanto sulla base delle ultime risultanze contabili è stato stimato il valore recuperabile della partecipazione: ciò ha determinato un azzeramento del valore della partecipazione stessa.
È stata inoltre azzerata la partecipazione ne Il Manifesto.
Si segnale inoltre che nel corso del periodo Class Editori ha sottoscritto un aumento di capitale della società Livoos Ltd acquisendone il 4%. Trattasi della società che ha lanciato l'innovativo sito di e-commerce nel mondo della moda e del lusso con una forte connotazione charity, che lo rende originale rispetto al mercato del commercio elettronico.
Il valore esposto in bilancio, pari a 3.121 mila euro (3.089 mila euro al termine dell'esercizio 2015), è interamente relativo alla residua quota parte esigibile oltre l'esercizio del credito commerciale generato dalla vendita del software originariamente sviluppato dalle controllate E-Class e PMF, avvenuta nel corso dell'esercizio 2011, il cui credito è stato ceduto alla controllante Class Editori nell'esercizio 2012. Nel corso dell'esercizio 2015 è stato raggiunto un accordo che ha determinato per Class Editori l'incasso anticipato di
tale credito con le seguenti modalità: 7,5 milioni di euro sono stati incassati nel corso del mese di dicembre 2015, (ii) ulteriori 7,5 milioni di euro sono stati incassati nei primi mesi del 2016 (importo esposto al 31 dicembre 2015 tra i crediti commerciali a breve termine), (iii) il residuo credito di 3,59 milioni di euro sarà incassato in data successiva al 31 dicembre 2024. Secondo le previsioni dei principi IFRS il residuo valore nominale dei crediti scadenti oltre l'esercizio successivo, è stato assoggettato ad attualizzazione con iscrizione di un relativo fondo pari 471 mila euro.
Sono pari a 18,84 milioni di euro, contro 19,1 milioni di euro al 31 dicembre 2015. Includono i crediti per imposte anticipate, pari al 31 dicembre 2016 a 3,96 milioni di euro, contro un valore al 31 dicembre 2015 di 3,84 milioni di euro, nonché i crediti IRES sulle perdite conseguite dal consolidato fiscale per 14,88 milioni di euro; il relativo ammontare al 31 dicembre 2015 era pari a 15,28 milioni di euro. Da segnalare che la Casa editrice, secondo un approccio prudenziale, non ha ritenuto opportuno contabilizzare imposte anticipate sulle perdite IRES maturate negli esercizi 2014, 2015 e 2016. Il dettaglio analitico della composizione della posta è fornito nella tabella di dettaglio inserita al punto 29) (imposte) delle presenti note al bilancio.
L'ammontare degli altri crediti non correnti è pari al 31 dicembre 2016 a 3,41 milioni di euro, contro un valore al 31 dicembre 2015 di 2,53 milioni di euro.
Trattasi principalmente di depositi cauzionali versati a fronte della sottoscrizione di contratti d'affitto di immobili. Tra questi figura un deposito cauzionale di 2 milioni di euro versato da Class Editori a Compagnia Immobiliare Azionaria Spa durante la fase di ristrutturazione da parte del gruppo CIA dell'immobile sito a Milano in Corso Italia angolo Via Burigozzo, destinato, per una parte, ad essere adibito ad uffici a beneficio della Casa editrice. Il relativo contratto d'affitto è stato sottoscritto da Class Editori con la società Diana Bis Srl, controllata da CIA Spa, con decorrenza 1 luglio 2012.
La voce di bilancio include inoltre, per l'ammontare di 883 migliaia di euro, la quota di competenza oltre i 12 mesi dei risconti attivi stanziati al fine di contabilizzare sulla base della durata del beneficio conseguito, gli oneri sostenuti per l'attività di rinegoziazione delle scadenze e dei tassi di interesse per tutte le linee di credito e di finanziamento della Casa editrice rinegoziate nel corso del 2016.
Ammontano complessivamente a 1,65 milioni di euro contro 2,14 milioni di euro dell'esercizio precedente. Il metodo adottato per la valutazione della carta è il costo medio ponderato, mentre per i servizi fotografici, i prodotti finiti e le merci destinate alla rivendita è stato utilizzato il costo di acquisto che comunque risulta pari o inferiore ai prezzi di mercato.
In dettaglio la voce rimanenze è così composta:
| €uro/000 | 31/12/15 | 31/12/16 |
|---|---|---|
| Carta | 276 | 184 |
| Materie prime e di consumo | 161 | 102 |
| Materiale redazionale | 54 | 50 |
| Totale materie prime, sussidiarie e di consumo | 491 | 336 |
| Prodotti finiti e merci | 1.651 | 1.313 |
| Totale rimanenze di magazzino | 2.142 | 1.649 |
Da segnalare che il valore dei prodotti finiti al 31 dicembre 2016 è esposto in bilancio al netto del fondo svalutazione magazzino di 839 mila euro, mentre il valore del magazzino redazionale è al netto di un fondo svalutazione di 80 mila euro. Il fondo è stanziato per adeguare il valore contabile al fair value dei prodotti in giacenza a fine periodo.
Il totale dei crediti commerciali correnti è passato da 66,48 milioni di euro al 31 dicembre 2015 a 60,52 milioni di euro al 31 dicembre 2016.
Il dettaglio dei crediti commerciali correnti è il seguente:
| €uro/000 | 31/12/15 | 31/12/16 |
|---|---|---|
| Clienti ordinari | 50.844 | 45.398 |
| Fatture da emettere | 2.184 | 1.594 |
| Effetti in portafoglio | 215 | 261 |
| Crediti di distribuzione verso collegate (Italia Oggi – Erinne) | 5.335 | 6.762 |
| Crediti vs. collegate | 10.826 | 11.554 |
| Fondo Svalutazione Crediti | (2.922) | (5.053) |
| Totale crediti commerciali | 66.482 | 60.516 |
I crediti verso clienti sono prevalentemente di natura commerciale legati ai ricavi pubblicitari da parte della controllata Classpi Spa, sub-concessionaria per la raccolta pubblicitaria del Gruppo.
L'ammontare dei crediti svalutati nel corso del periodo è stato complessivamente pari a circa 40 mila euro, coperti con l'utilizzo di fondi. Sono inoltre stati effettuati ulteriori accantonamenti a fondi svalutazione crediti, a seguito dell'analisi effettuata sull'effettiva recuperabilità, per circa 2,18 milioni di euro.
Si precisa che, come previsto dai Principi contabili internazionali, il valore dei crediti verso clienti tiene conto dell'effetto del cosiddetto time value, che ha portato a seguito della stima dei tempi di incasso alla attualizzazione degli stessi. Il minor valore dei crediti commerciali correnti al 31 dicembre 2016, generato dall'attualizzazione, è pari a 0,21 milioni di euro.
| €uro/000 | 31/12/15 | 31/12/16 |
|---|---|---|
| Credito finanziario verso collegata Italia Oggi – Erinne | 4.340 | 4.529 |
| Credito finanziario verso collegata Class Roma in liquidazione | 5 | 5 |
| Credito finanziario verso collegata Radio Cina Italia | 269 | 269 |
| Crediti finanziari vs. controllante Euroclass Multimedia Holding | 245 | 245 |
| Crediti finanziari vs. altri | 3.047 | 3.377 |
| Totale crediti finanziari | 7.906 | 8.425 |
I crediti finanziari verso altri sono costituiti principalmente dei crediti relativi ai rapporti di finanziamento in essere con le Società del gruppo CIA.
| Totale crediti tributari | 6.057 | 5.062 |
|---|---|---|
| Altri crediti vs. Erario | 1.160 | 1.033 |
| Erario c/IVA | 4.105 | 3.362 |
| Erario c/IRES/IRAP | 792 | 661 |
| Ritenute d'acconto bancarie | -- | 6 |
| €uro/000 | 31/12/15 | 31/12/16 |
I crediti tributari si sono ridotti rispetto al precedente esercizio per effetto soprattutto degli utilizzi di crediti Iva in compensazione in sede di pagamento di ritenute e contributi previdenziali.
| €uro/000 | 31/12/15 | 31/12/16 |
|---|---|---|
| Anticipi Provvigionali | 1.497 | 1.561 |
| Note credito da ricevere/anticipi a fornitori | 4.283 | 4.434 |
| Crediti verso dipendenti | 268 | 287 |
| Ratei e risconti attivi | 4.362 | 4.191 |
| Crediti verso case editrici | 699 | 711 |
| Crediti verso enti previdenziali | 420 | 337 |
| Altri crediti | 373 | 464 |
| Totale altri crediti | 11.902 | 11.985 |
I risconti attivi comprendono il rinvio ai futuri esercizi di costi generati da maxi-canoni iniziali, su contratti di leasing operativi connessi all'utilizzo di software e licenze d'uso, dell'area dell'editoria elettronica.
| Totale Disponibilità Liquide | 9.168 | 2.505 |
|---|---|---|
| Denaro e valori in cassa | 14 | 14 |
| C/C Postali | 74 | 18 |
| Depositi bancari | 9.080 | 2.473 |
| €uro/000 | 31/12/15 | 31/12/16 |
Di seguito viene fornita la posizione finanziaria netta totale nelle sue componenti principali, esposta secondo lo schema raccomandato dalla Consob.
| €uro/000 | 31/12/15 | 31/12/16 | |
|---|---|---|---|
| • | Cassa | 14 | 14 |
| a) Depositi bancari |
9.080 | 2.473 | |
| b) Depositi postali |
74 | 18 | |
| • | Altre disponibilità liquide | 9.154 | 2.491 |
| • | Disponibilità liquide ed altre attività finanziarie (A+B) | 9.168 | 2.505 |
| • | Titoli detenuti per la negoziazione | -- | -- |
| c) Crediti finanziari verso imprese collegate |
4.614 | 4.803 | |
| d) Strumenti derivati ed altre attività finanziarie |
3.292 | 3.622 | |
| • | Crediti ed altre attività finanziarie correnti | 7.906 | 8.425 |
| • | Attività finanziarie correnti (D+E) | 7.906 | 8.425 |
| • | Debiti bancari correnti | 23.127 | 369 |
| e) Mutui |
3.012 | -- | |
| f) Finanziamenti |
50.138 | 295 | |
| • | Parte corrente dell'indebitamento non corrente | 53.150 | 295 |
| g) Debiti finanziari verso imprese collegate |
1.604 | 1.666 | |
| h) Strumenti derivati ed altre attività finanziarie |
-- | -- | |
| • | Altri debiti finanziari correnti | 1.604 | 1.696 |
| a) | Debiti vs banche ed altre passività finanziarie correnti (G+H+I) | 77.881 | 2.360 |
| b) | Posizione finanziaria netta corrente (C+F-L) | (60.807) | 8.570 |
| i) Mutui |
90 | 2.897 | |
| j) Finanziamenti |
-- | 50.497 | |
| k) Debiti verso banche |
-- | 22.441 | |
| c) | Parte dell'indebitamento non corrente | 90 | 75.835 |
| d) | Altri debiti finanziari non correnti | -- | -- |
| e) | Indebitamento finanziario non corrente (N+O) | 90 | 75.835 |
| f) | Posizione finanziaria netta (M-P) | (60.897) | (67.265) |
| €uro/000 | Saldo al 31/12/15 |
Giro risultato |
Diff. di traduz. |
Variaz. IAS 19 su TFR |
Aumento capitale |
Altri movim. |
Risultato periodo |
Saldo al 31/12/16 |
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Patrimonio netto: | ||||||||
| Del gruppo: | ||||||||
| Capitale | 28.322 | 28.322 | ||||||
| Riserva sovrapprezzo azioni |
52.851 | 52.851 | ||||||
| Riserva di rivalutazione | ||||||||
| Riserva legale | 2.544 | 2.544 | ||||||
| Riserva azioni proprie | (94) | (94) | ||||||
| Riserve statutarie | ||||||||
| Riserva di consolidamento |
225 | 1.921 | 45 | (311) | (39) | 1.841 | ||
| Altre | 1.858 | (12) | 1.846 | |||||
| Utili (perdite) a nuovo | (21.015) | (24.249) | (45.264) | |||||
| Utile (perdita) d'esercizio | (22.328) | 22.328 | (16.874) | (16.874) | ||||
| Patrimonio netto di Gruppo |
42.363 | -- | 45 | (323) | (39) | (16.874) | 25.172 | |
| Di terzi: Capitale e riserve di terzi |
8.104 | 86 | 16 | (56) | (150) | 8.000 | ||
| Utile (perdita) di terzi | 86 | (86) | (1.656) | (1.659) | ||||
| Patrimonio netto di terzi | 8.190 | -- | 16 | (56) | (150) | (1.659) | 6.341 | |
| Tot. Patrimonio Netto | 50.553 | -- | 61 | (379) | (189) | (18.533) | 31.513 |
I principali movimenti che hanno caratterizzato il patrimonio netto di gruppo sono dettati, oltre che dalla registrazione del risultato di periodo e dalla destinazione del risultato 2015, dall'effetto negativo degli impatti attuariali del fondo TFR previsti dal principio IAS 19 transitati direttamente a patrimonio netto, pari a 0,31 milioni di euro. Da segnalare inoltre gli effetti positivi generati dalla riserva di conversione legata alla partecipata americana Global Finance, a seguito dell'andamento del cambio euro/dollaro.
Il capitale sociale della Casa editrice è pari a 28,32 milioni di euro. Non ci sono state variazioni rispetto al 31 dicembre 2015.
Il patrimonio netto di competenza di terzi è pari a 6,34 milioni di euro contro gli 8,19 milioni di euro del 31 dicembre 2015. La riduzione è dovuta al risultato negativo del periodo e all'effetto combinato dei fenomeni sopra descritti.
Relativamente al Patrimonio netto si ricorda che l'Assemblea dei Soci ordinaria tenutasi in data 29 aprile 2016 ha deliberato l'attribuzione al Consiglio di Amministrazione di una nuova delega valida per un periodo di 18 mesi per l'acquisto e la disposizione di azioni proprie, in una o più tranche, entro il limite del 10% del capitale e comunque entro i limiti degli utili distribuibili e delle riserve disponibili risultanti dall'ultimo bilancio approvato.
| €uro/000 | 31/12/15 | 31/12/16 |
|---|---|---|
| Debiti per finanziamenti (quote a M/L) | 90 | 3.106 |
| Debito denaro caldo/anticipo fatture | -- | 50.288 |
| Debiti verso banche per affidamenti | -- | 22.441 |
| Totale Debiti Finanziari | 90 | 75.835 |
Come già descritto, in data 28 aprile 2016 è avvenuta la finalizzazione del processo di rifinanziamento delle linee di credito verso gli istituti di credito della capogruppo e sue controllate. Il processo di rifinanziamento ha interessato linee di credito per un importo totale pari a circa 81 milioni di euro. Il rinnovo e quindi la stabilizzazione delle linee di credito prevede la scadenza al 2020 ed inoltre il tasso di interesse accordato è stato pari al 2,5% con un significativo miglioramento rispetto ai tassi finora applicati. Ciò ha comportato al 31 dicembre 2016 l'esposizione del debito per finanziamenti nella voce debiti finanziari non correnti.
L'ammontare dei debiti per imposte differite è pari al 31 dicembre 2016 a 1,20 milioni di euro, contro un valore al 31 dicembre 2015 di 1,18 milioni di euro. Il dettaglio analitico della composizione della posta è fornito nella tabella di dettaglio inserita al punto 30) imposte delle presenti note di bilancio.
| €uro/000 | |
|---|---|
| Saldo al 31/12/2015 | 556 |
| Variazione area di consolidamento | -- |
| Accantonamenti dell'esercizio | 89 |
| Utilizzi dell'esercizio | -- |
| Differenze cambio | -- |
| Saldo al 31/12/2016 | 645 |
| €uro/000 | Saldo al 31/12/15 |
Variazione area di consolid. |
Trasferimenti/ Utilizzi |
Oneri finanziari |
Oneri attuariali |
Accant. | Saldo al 31/12/16 |
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Categoria: | |||||||
| Dirigenti | 433 | -- | (51) | -- | (16) | 25 | 391 |
| Giornalisti | 2.205 | -- | (71) | 1 | 91 | 110 | 2.336 |
| Impiegati | 3.742 | -- | (435) | 1 | 261 | 291 | 3.860 |
| Tot. Fondo TFR | 6.380 | -- | (557) | 2 | 336 | 426 | 6.587 |
Si fornisce nel seguito il dettaglio delle ipotesi attuariali utilizzate per la valutazione del Fondo TFR in accordo con lo IAS 19, al 31 dicembre 2016:
Tasso di Attualizzazione Curva Eur Composite AA al 31.12.2016
| Scadenze (anni) | Tassi |
|---|---|
| 1 | -0,117% |
| 2 | -0,037% |
| 3 | 0,072% |
| 4 | 0,209% |
| 5 | 0,521% |
| 7 | 0,692% |
| 8 | 0,862% |
| 9 | 1,017% |
| 10 | 1,483% |
| 15 | -0,117% |
| Tasso di Inflazione | 1,50% |
|---|---|
| Tasso atteso di incremento retributivo (inflazione inclusa) | 1,95% |
| Percentuale di TFR richiesta in anticipo | 70,00% / 100,00% |
* per gli anni 2017 e 2018 è stato applicato, per tutte le categorie, un tasso annuo di incremento pari all'1,50%; a partire dal 2019 sono stati applicati seguenti tassi annui di incremento: dirigenti:3,50%; giornalisti: 2,50%; impiegati: 1,50%.
| Età Massima di Collocamento a Riposo | Secondo le ultime disposizioni legislative |
|---|---|
| Tavole di Mortalità | RGS 48 |
| Percentuale Media Annua di Uscita del Personale* | 6,94% |
| Probabilità annua di richiesta di anticipo | 3,50% |
* calcolata per qualsiasi causa di eliminazione, nei primi dieci anni successivi a quello di valutazione
| Analisi di sensitività | Sensitivity | TRATTAMENTO DI FINE RAPPORTO Nuovo DBO |
|---|---|---|
| +0,50% | 6.175.658 | |
| Tasso di Attualizzazione | -0,50% | 6.828.619 |
| Informazioni Aggiuntive | TRATTAMENTO DI FINE RAPPORTO |
|---|---|
| Duration (in anni) | 12,51 |
| Pagamenti previsti | TRATTAMENTO DI FINE RAPPORTO |
|---|---|
| Pagamenti previsti al 31.12.2017 | 481.163 |
| Pagamenti previsti al 31.12.2018 | 616.787 |
| Pagamenti previsti al 31.12.2019 | 440.614 |
| Pagamenti previsti al 31.12.2020 | 424.759 |
| Pagamenti previsti al 31.12.2021 | 454.888 |
| Pagamenti previsti dall'1.01.2022 al 31.12.2026 | 2.359.305 |
| €uro/000 | 31/12/15 | 31/12/16 |
|---|---|---|
| Debiti verso banche per scoperti di c/c e linee commerciali | 23.127 | 369 |
| C/C collegate | 1.604 | 1.696 |
| Altri debiti verso istituti di credito | 53.150 | 295 |
| Totale debiti finanziari | 77.881 | 2.360 |
Come indicato al commento della nota n. 16, a seguito della conclusione del processo di rifinanziamento delle linee di credito verso gli istituti di credito i saldi sono stati esposti nella voce debiti finanziari non correnti.
| €uro/000 | 31/12/15 | 31/12/16 |
|---|---|---|
| Debiti verso fornitori e collaboratori | 24.411 | 23.133 |
| Fatture da ricevere e note credito da emettere | 9.039 | 10.824 |
| Debiti verso società collegate | 4.989 | 5.306 |
| Totale debiti commerciali | 38.439 | 39.263 |
| €uro/000 | 31/12/15 | 31/12/16 |
|---|---|---|
| Erario C/IVA | 47 | 1 |
| Debiti vs. Erario per ritenute | 1.986 | 1.247 |
| Altri debiti tributari | 456 | 118 |
| Debito per imposte correnti | 135 | 125 |
| Totale debiti tributari | 2.624 | 1.491 |
La voce debiti per ritenute, sebbene ridottasi rispetto al valore del precedente esercizio, sconta un temporaneo ritardo dei tempi di pagamento delle stesse da parte della Casa editrice, con conseguente presenza di debiti scaduti alla data del 31 dicembre 2016. Nel corso del 2016 sono stati regolarizzati gli scaduti relativi all'anno precedente mentre la regolarizzazione dei debiti scaduti a fine 2016 avverrà entro i termini di legge nell'esercizio in corso
I debiti per imposte correnti sono relativi alle imposte sui redditi dell'esercizio 2016.
| €uro/000 | 31/12/15 | 31/12/16 |
|---|---|---|
| Debiti verso Istituti di Previdenza | 1.191 | 1.025 |
| Debiti vs. agenti per provvigioni | 2.568 | 2.681 |
| Debiti vs. dipendenti | 884 | 1.523 |
| Debiti vs. azionisti per dividendi | 97 | 97 |
| Risconto abbonamenti | 813 | 868 |
| Rese a pervenire | 8.283 | 12.079 |
| Altri Ratei e risconti passivi | 2.791 | 3.084 |
| Clienti conto anticipi | 29 | 7 |
| Altri debiti | 535 | 488 |
| Totale altri debiti | 17.191 | 21.852 |
Circa l'andamento economico di Class Editori Spa e società controllate, oltre a quanto indicato nella relazione intermedia sulla gestione si evidenziano le principali voci divise per classi.
| €uro/000 | 31/12/15 | 31/12/16 | Variaz. (%) |
|---|---|---|---|
| Ricavi pubblicitari | 42.533 | 37.344 | (12,2) |
| Ricavi vendita news e information services | 28.129 | 23.373 | (16,9) |
| Altri ricavi | 7.277 | 11.753 | 61,5 |
| Totale ricavi | 77.939 | 72.470 | (7,0) |
| Contributo in conto esercizio | 370 | 246 | (33,5) |
| Totale | 78.309 | 72.716 | (7,1) |
I ricavi pubblicitari inseriti in tabella sono comprensivi della raccolta della pubblicità in Italia e all'estero.
Gli altri ricavi comprendono principalmente, oltre a ricavi non riconducibili alle altre categorie, quelli derivanti dalle prestazione per servizi erogati dalla Casa editrice alle società collegate. Il saldo al 31 dicembre 2016 include il ricavo per 4,10 milioni di euro relativo al parziale corrispettivo del minimo contrattuale riferito al primo anno di vigenza del contratto previsto negli accordi tra la Casa editrice e la piattaforma di e-commerce CCIGMall.
Il dettaglio dei Costi operativi è il seguente:
| €uro/000 | 31/12/15 | 31/12/16 | Variaz. (%) |
|---|---|---|---|
| Acquisti | 4.380 | 3.364 | (23,2) |
| Servizi | 57.192 | 55.514 | (2,9) |
| Costo del personale | 17.905 | 16.677 | (6,9) |
| Altri costi operativi | 3.729 | 3.192 | (14,4) |
| Totale costi operativi | 83.206 | 78.747 | (5,4) |
Il decremento del totale costi operativi tra l'esercizio chiuso al 31 dicembre 2016 ed il corrispondente periodo del 2015 è conseguente alle azioni di contenimento dei costi (in particolare per le spese del personale e per i costi per servizi) avviate nel 2015 e proseguite nel corso del 2016
Per quanto riguarda i Servizi il dettaglio è il seguente:
| €uro/000 | 31/12/15 | 31/12/16 | Variaz. (%) |
|---|---|---|---|
| Costi della produzione | 18.893 | 19.533 | 3,4 |
| Costi redazionali | 5.266 | 4.449 | (15,5) |
| Costi commerciali/pubblicità | 18.809 | 18.861 | 0,3 |
| Costi di distribuzione | 4.588 | 4.367 | (4,8) |
| Altri costi | 9.636 | 8.304 | (13,8) |
| Totale costi per servizi | 57.192 | 55.514 | (2,9) |
Di seguito si riporta il dettaglio dei proventi (oneri) non ordinari, con il confronto con il 2015:
| €uro/000 | 31/12/15 | 31/12/16 | Variaz. (%) |
|---|---|---|---|
| Sopravvenienze attive | 1.494 | 1.232 | (17,5) |
| Plusvalenze/rivalutazione partecipazioni | 16 | 8 | (50,0) |
| Totale proventi non ordinari | 1.510 | 1.240 | (17,9) |
| Sopravvenienze passive | (1.908) | (927) | (51,4) |
| Perdite su crediti (non coperte da fondi) | (853) | -- | (100,0) |
| Costi per refusione danni e transazioni | (491) | (466) | (5,1) |
| Totale oneri non ordinari | (3.252) | (1.393) | (57,2) |
| Risultato delle partite non ordinarie | (1.742) | (153) | (91,2) |
Le sopravvenienze attive del periodo includono per 663 mila euro gli effetti del ripristino di storni di capitalizzazioni per fatturazioni tra le società Telesia e Aldebaran per lavori interni operati nel 2014 e 2015.
Le analisi effettuate nell'ambito del processo di fusione intervenuta tra le due società hanno evidenziato l'utilità pluriennale di tali prestazioni anche nell'ambito del bilancio consolidato, portando al ripristino degli asset per il valore di costo inizialmente sostenuto, al netto dei margini.
Gli oneri non ordinari comprendono sopravvenienze passive, perdite su crediti e costi del periodo relativi alla chiusura di contenziosi e transazioni varie.
La voce espone il costo della quota di ammortamento dell'esercizio dei beni immateriali e materiali, il dettaglio analitico per cespite è esposto nelle tavole di stato patrimoniale, mentre il riepilogo sintetico è esposto nella tabella seguente:
| €uro/000 | 31/12/15 | 31/12/16 | Variaz. (%) |
|---|---|---|---|
| Ammortamenti immobilizzazioni immateriali | 3.796 | 4.527 | 19,3 |
| Ammortamenti immobilizzazioni materiali | 1.489 | 1.133 | (23,9) |
| Accantonamento fondo svalutazione crediti | 1.588 | 2.187 | 37,7 |
| Accantonamento fondi rischi diversi | 558 | 159 | (71,5) |
| Svalutazione partecipazioni in altre imprese | -- | 823 | 100,0 |
| Svalutazione attività a vita utile indefinita a seguito di impairment test | 602 | 633 | 5,1 |
| Totale Ammortamenti e svalutazioni | 8.033 | 9.462 | 17,8 |
L'incremento degli ammortamenti delle immobilizzazioni immateriali è principalmente generata dagli investimenti effettuati dalla Casa editrice nell'area finance nel corso degli ultimi esercizi.
Nel corso del periodo, e in conseguenza dell'attuale crisi economica che ha reso problematico il regolare incasso dei crediti commerciali, sono stati prudenzialmente incrementati i fondi svalutazioni crediti accantonando 2,19 milioni di euro.
La voce svalutazione partecipazioni in altre imprese è riferibile principalmente alla riduzione del valore delle partecipazioni detenute nella Banca Popolare di Vicenza e nella società Entropics Synergies, come illustrato alla nota n. 5 (Altre partecipazioni) delle presenti note illustrative al bilancio consolidato.
Anche la svalutazione delle attività a vita utile indefinita trova origine dalla difficile situazione del settore editoriale; gli amministratori sulla base degli impairment test effettuati a conclusione dell'esercizio, hanno ritenuto opportuno procedere alla svalutazione di taluni asset a vita utile indefinita, come meglio descritto in sede di commento della posta patrimoniale.
Di seguito il dettaglio dei proventi e oneri finanziari dell'esercizio:
| €uro/000 | 31/12/15 | 31/12/16 |
|---|---|---|
| Interessi attivi bancari | 1 | 24 |
| Proventi finanziari da collegate | 168 | 185 |
| Altri proventi finanziari | 1.293 | 189 |
| Valutazione partecipazioni al patrimonio netto | 42 | 34 |
| Totale Proventi finanziari | 1.504 | 432 |
| Spese bancarie e di finanziamento | (410) | (332) |
|---|---|---|
| Interessi passivi bancari | (975) | (758) |
| Interessi passivi su finanziamenti | (2.414) | (1.607) |
| Oneri finanziari da collegate | (64) | (44) |
| Altri oneri finanziari | (160) | (115) |
| Valutazione partecipazioni al patrimonio netto | (139) | (68) |
| Totale Oneri finanziari | (4.162) | (2.924) |
| Proventi/(Oneri) finanziari Netti | (2.658) | (2.492) |
La voce altri proventi e oneri finanziari comprende gli effetti del time value sull'attualizzazione dei crediti che lo scorso anno, in conseguenza di un incasso di anticipato di crediti la cui scadenza era prevista con tempistica più lunga, come descritto in relazione, aveva generato un effetto positivo su tale posta con la contabilizzazione di proventi finanziari per 1,16 milioni di euro.
Il dettaglio è il seguente:
| €uro/000 | 31/12/15 | 31/12/16 |
|---|---|---|
| Imposte dell'esercizio | 1.080 | 603 |
| Imposte differite/anticipate | 3.832 | (208) |
| Totale imposte del periodo | 4.912 | 395 |
Da segnalare che la Casa editrice, in virtù di un approccio prudenziale, come già avvenuto nei precedenti due esercizi, non ha ritenuto opportuno contabilizzare imposte anticipate sulle perdite IRES maturate al termine dell'esercizio 2016 per le società rientranti nel contratto di consolidato fiscale.
Il saldo delle imposte differite esposto in tabella è costituito da imposte differite a credito per 93 mila euro e da rettifiche positive sulle imposte del precedente esercizio per 115 mila euro.
Il comma 14 dell'art. 2427 richiede la redazione di un prospetto che indichi:
a) la descrizione delle differenze temporanee che hanno comportato la rilevazione di imposte differite e anticipate, specificando l'aliquota applicata e le variazioni rispetto all'esercizio precedente, gli importi accreditati o addebitati a Conto Economico oppure a Patrimonio Netto, le voci escluse dal computo e le relative motivazioni;
b) l'ammontare delle imposte anticipate contabilizzato in bilancio attinenti a perdite dell'esercizio o di esercizi precedenti e le motivazioni dell'iscrizione, l'ammontare non ancora contabilizzato e le motivazioni della mancata iscrizione.
| Valori al 31/12/2015 | Valori al 31/12/2016 | ||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Ammontare delle differenze temporanee |
Effetto Fiscale |
Effetto variazione aliquote 2015 |
Effetto sul risultato |
Ammontare delle differenze temporanee |
Effetto Fiscale |
Effetto sul risultato |
|
| Aliquota IRES fino al 2015 | 27,50% | 27,50% | |||||
| Aliquota applicata | 31,40% | 31,40% | |||||
| Aliquota IRES dal 2015 | 24,00% | ||||||
| Imposte anticipate/differite: | |||||||
| Beneficio Fiscale su perdite IRES | (5.527) | 1.520 | (256) | (321) | (6.600) | 1.517 | 253 |
| Beneficio Fiscale su perdite IRES | (3.484) | 958 | -- | -- | (1.782) | 542 | (417) |
| Avviamento testata | 2.862 | (899) | 101 | 51 | 3.021 | (842) | (44) |
| Svalutaz. PArtecipaz – Variaz. Area Consolidamento |
-- | -- | (1) | (1) | -- | (1) | -- |
| Fondo svalutaz. Crediti tassato | (2.273) | 598 | (42) | 85 | (2.970) | 723 | 167 |
| Fondo rischi e oneri | (213) | 59 | (7) | (602) | (318) | 77 | 25 |
| Fondo Time value crediti | (676) | 185 | (24) | (19) | (682) | 163 | 1 |
| Rettifica fondo time Value | 73 | (20) | -- | -- | 73 | (20) | -- |
| Spese di manutenzione | (69) | 24 | (3) | (21) | (17) | 7 | (15) |
| Spese di manutenzione – Variaz. Area Consolidamento |
(54) | 15 | -- | -- | (54) | 15 | -- |
| Fondo Svalutazione magazzino | (128) | 35 | (3) | (3) | (115) | 29 | (3) |
| 4/5 plusvalenza cessione rami d'azienda |
1.371 | (379) | 15 | 21 | 1.140 | (308) | 56 |
| Compensi amministratori | (415) | 113 | (13) | (10) | (3333) | 80 | (20) |
| Compensi amministratori – Variaz. Area consolidamento |
(12) | 3 | -- | -- | (12) | 3 | -- |
| Oneri finanziari eccedenti | (12.145) | 3.319 | (194) | (307) | (12.448) | 3.197 | 73 |
| Rettifiche oneri finanziari | 272 | (75) | -- | -- | 272 | (75) | -- |
| Differenze Fondo TFR | (108) | 29 | (1) | 8 | (134) | 32 | 5 |
| Rivalutazione frequenze | 3.827 | (1.202) | 134 | 134 | 3.827 | (1.068) | -- |
| Cessione al gruppo oneri finan. eccedenti |
6.053 | (1.656) | 7 | (694) | 6.053 | (1.649) | -- |
| Eccedenza Rol | (3.026) | 829 | (9) | 12 | (3.026) | 820 | -- |
| Rettifiche Rol | 294 | (81) | -- | -- | 294 | (81) | -- |
| Cessione al gruppo Rol | 2.107 | (579) | -- | -- | 2.107 | (579) | -- |
| Ace non utilizzata | (1.361) | 369 | (41) | (6) | (1.412) | 340 | 12 |
| Cambi merce al fair value | (115) | 36 | -- | -- | (115) | 36 | -- |
| Differenze ammortam. immateriali | 158 | (50) | (18) | (18) | 158 | (68) | -- |
| Differenze ammortam. materiali | (647) | 204 | 1 | 1 | (647) | 205 | -- |
| Imposte anticipate/(differite) nette | 3.355 | (354) | (1.690) | 3.095 | 93 | ||
| Effetto Netto: | |||||||
| Sul risultato d'esercizio | (1.690) | 93 | |||||
| Sopravvenienze su saldo iniziale | (105) | 9 | |||||
| Sul Patrimonio Netto Iniziale variazione area di consolidamento |
-- | 486 | |||||
| Crediti ceduti per consolidato fiscale | (1.335) | ||||||
| Rettifiche su saldo iniziale | 141 | -- | |||||
| Sul Patrimonio Netto Iniziale | 5.655 | 2.666 | |||||
| Sul Patrimonio Netto Finale | 2.666 | 2.768 |
Le altre componenti di conto economico complessivo consolidato sono date dai seguenti fenomeni:
Tali poste, recepite a livello di conto economico complessivo, non generano effetti fiscali.
Il dettaglio è il seguente:
| €uro/000 | 31/12/15 | 31/12/16 |
|---|---|---|
| Fideiussioni per concorsi a premi | 120 | 120 |
| Fideiussioni prestate a favore di terzi | 2.158 | 2.307 |
| Totale Fideiussioni prestate | 2.278 | 2.427 |
| Merce/Macchine elettroniche presso terzi | 1.061 | 1.079 |
| Carta presso terzi | 277 | 183 |
| Totale nostri beni presso terzi | 1.338 | 1.262 |
| Azioni presso Monte Titoli | 121 | 121 |
| Totale titoli presso terzi | 121 | 121 |
| Totale | 3.737 | 3.810 |
Come previsto dallo IAS 32, viene presentato il confronto tra il valore iscritto nella situazione al 31 dicembre 2016 ed il relativo fair value delle attività e passività finanziarie:
| € (migliaia) | Valore contabile |
Fair Value |
|---|---|---|
| Attività finanziarie | ||
| Disponibilità liquide e mezzi equivalenti | 2.505 | 2.505 |
| Crediti commerciali | 69.373 | 63.637 |
| Partecipazioni e titoli | 7.043 | 7.043 |
| Altri crediti | 47.730 | 47.730 |
| Passività finanziarie Finanziamenti |
||
| - a tasso fisso | 1.991 | 1.991 |
| - a tasso variabile | 53.394 | 53.394 |
| Debiti commerciali | 39.263 | 39.263 |
| Altri debiti | 24.540 | 24.540 |
| Debiti verso banche | 22.810 | 22.810 |
La seguente informativa di settore è stata predisposta in accordo con lo IAS 14.
Incidenza % sui ricavi 45,2 42,4
Si riportano di seguito i principali dati settoriali societari:
| €uro/000 (Dati riclassificati dal management) |
31/12/15 | 31/12/16 | Variazione Assoluta |
Variaz. (%) |
|---|---|---|---|---|
| Ricavi | 31.608 | 27.833 | (3.775) | (11,9) |
| Costi operativi diretti | (31.908) | (27.252) | 4.656 | 14,6 |
| Margine di contribuzione | (300) | 581 | 881 | ns |
| Incidenza % sui ricavi | (0,9) | 2,1 | ||
| B. Area Newspapers |
||||
| €uro/000 (Dati riclassificati dal management) |
31/12/15 | 31/12/16 | Variazione Assoluta |
Variaz. (%) |
| Ricavi | 17.118 | 14.538 | (2.580) | (15,1) |
| Costi operativi diretti | (9.374) | (8.380) | 994 | 10,6 |
| Margine di contribuzione | 7.744 | 6.158 | (1.586) | (20,5) |
| €uro/000 (Dati riclassificati dal management) |
31/12/15 | 31/12/16 | Variazione Assoluta |
Variaz. (%) |
|---|---|---|---|---|
| Ricavi | 12.795 | 11.748 | (1.047) | (8,2) |
| Costi operativi diretti | (12.309) | (12.446) | (137) | 1,1 |
| Margine di contribuzione | 486 | (698) | (1.184) | n.s. |
| Incidenza % sui ricavi | 3,8 | (5,9) |
| €uro/000 (Dati riclassificati dal management) |
31/12/15 | 31/12/16 | Variazione Assoluta |
Variaz. (%) |
|---|---|---|---|---|
| Ricavi | 12.097 | 11.146 | (951) | (7,9) |
| Costi operativi diretti | (10.515) | (8.827) | 1.688 | 16,1 |
| Margine di contribuzione | 1.582 | 2.319 | 737 | 46,6 |
| Incidenza % sui ricavi | 13,1 | 20,8 |
L'Agenzia delle Entrate di Milano ha notificato nel corso del 2005 alla Società Milano Finanza Editori Spa avvisi di accertamento relativi agli anni fiscali 2002 e 2003. Dopo il ricorso di Milano Finanza, la Commissione Tributaria Provinciale di Milano ha depositato il 17 luglio 2007 la propria sentenza di primo grado accogliendo parzialmente le doglianze manifestate dalla Società, dimezzando di fatto nel valore le iniziali riprese a tassazione. Nel frattempo, in base alla legge, è stato iscritto a ruolo il 50% delle maggiori imposte accertate. Il pagamento delle cartelle è avvenuto nel mese di luglio del 2006 per un importo di circa 354 mila euro. L'udienza presso la CTP di Milano si è tenuta il 6 luglio 2009. La sentenza, depositata l'11 novembre 2009, ha respinto l'appello dell'Agenzia in merito all'avviso d'accertamento sull'anno 2003 mentre ha parzialmente accolto l'appello per quanto concerne l'avviso d'accertamento dell'anno 2002. In particolare è stato accolto il ricorso dell'Agenzia riguardo al rilievo n. 4 dell'avviso d'accertamento, ovvero l'omissione della contabilizzazione di interessi attivi (art.56 Tuir) con relativo recupero a tassazione ai fini delle imposte dirette di euro 340.901,46. La società, con l'assistenza dello Studio Legale Tributario fondato da Franco Gallo, ha presentato nel mese di dicembre 2010 ricorso in Cassazione. Si è in attesa della fissazione dell'udienza.
È in essere sulle società Class Editori Spa, Milano Finanza Spa (nonché sulla collegata Italia Oggi Editori – Erinne Srl) un contenzioso con l'Inpgi per accertamenti eseguiti nel corso del 2007, in virtù del quale l'istituto avanza pretese su presunte violazioni contributive che la società ritiene infondate. L'ammontare complessivo delle richieste è di circa 1,6 milioni di euro. Per questi, confortati dalle valutazioni dello studio legale Ichino-Brugnatelli e Associati, incaricato della difesa, non si è ritenuto opportuno al momento (anche in ottemperanza al principio IAS n. 37) effettuare alcun accantonamento. Da segnalare a supporto della linea della Casa editrice, che per un analogo contenzioso con l'Inpgi che coinvolge la collegata Italia Oggi, la Corte d'Appello di Roma, nell'aprile 2014, ha accolto integralmente il ricorso della società riformando la sentenza di primo grado n. 11131/10, inizialmente sfavorevole alla società, per la quale l'Inpgi ha presentato ricorso in Cassazione.
Con riferimento al contenzioso che coinvolge Class Editori, da segnalare che con dispositivo del 31 ottobre 2014, la Corte d'Appello di Roma ha respinto il ricorso della società discostandosi dalle pronunce favorevoli su analoghe fattispecie intervenute nei contenziosi che coinvolgono Italia Oggi e Milano Finanza Editori. Class Editori ha presentato pertanto ricorso in Cassazione. Nel mese di dicembre 2016 è stata inoltre depositata sentenza della Corte d'Appello di Roma che riforma parzialmente la sentenza di primo grado riguardante gli stage e i rapporti di lavoro autonomo riconoscendo, in alcuni specifici casi, all'Inpgi il diritto
ai contributi. Anche in questo caso la società è intenzionata a ricorrere in Cassazione. Relativamente invece al contenzioso aperto su Milano Finanza Editori, si segnala che la Corte d'Appello di Roma, con sentenza depositata li 30 maggio 2014, ha riformato parzialmente la sentenza di primo grado, risalente al 2011, con esito maggiormente favorevole alla società statuendo dovuti contributi per un esiguo importo e soltanto relativamente ad una contestazione marginale di omessa contribuzione da parte dell'Inpgi. In data 17 giugno 2015 l'Inpgi ha presentato ricorso in Cassazione.
Alla società Classpi Spa erano stati notificati avvisi di accertamento a seguito di processi verbali di constatazione per le principali concessionarie per gli esercizi dal 2002 al 2007, per presunta indetraibilità Iva sui costi per diritti di negoziazione pagati ai Centri Media, come da prassi di settore.
La società ha vinto il primo grado di giudizio per tutte le annualità, ad eccezione del 2005, anno per il quale la CTP di Milano (Sezione 1) che con sentenza n. 191 pronunciata il 7 giugno 2011 e depositata in data 7 settembre 2011 ha respinto inaspettatamente il ricorso della società.
È stato quindi presentato ricorso in appello presso la Commissione Tributaria Regionale della Lombardia che con sentenza n. 19/13/13, pronunciata il 23 gennaio 2013, si è pronunciata sfavorevolmente al ricorso della società, che, pertanto in data 7 ottobre 2013, ha depositato ricorso alla Suprema Corte di Cassazione.
Si ricorda che Equitalia-Esatri aveva già emesso una cartella esattoriale relativamente al 50% delle imposte accertate (con esclusione dell'Ires), per complessivi 346 mila euro. La cartella comprendeva sia i rilievi contenuti nella verifica fiscale sul 2005 che quelli relativi ai contenziosi sui diritti di negoziazione per gli anni 2005, 2006 e 2007.
Dopo il consueto rigetto dell'istanza di sospensione, è stata presentata istanza di rateizzazione della cartella. La richiesta è stata accolta ad inizio 2011. La società ha corrisposto circa 221 mila euro, più di quanto cioè complessivamente dovuto in base all'esito della sentenza di primo grado di cui si è detto in precedenza. È stato quindi sospeso il piano di rateazione anche a seguito dell'ottenimento del provvedimento di sgravio da parte dell'Agenzia delle Entrate. In data 29 maggio 2012 è stato ottenuto il rimborso di 126 mila euro, corrispondenti a quanto versato in eccedenza rispetto all'esito della sentenza della Commissione Tributaria Provinciale.
Relativamente alle annualità 2002, 2003 e 2004, con sentenza n. 81/14/12 della Commissione Tributaria Regionale della Lombardia, depositata in data 10 luglio 2012, è stato confermato il giudizio favorevole alla società conseguito già in primo grado. In data 18 luglio 2013 è stato notificato, da parte dell'Agenzia delle Entrate, ricorso per Cassazione avverso la citata sentenza n. 8/14/12. Classpi ha presentato controricorso in data 24 ottobre 2013.
Infine, con riferimento alle annualità 2006 e 2007, con sentenza n. 58/12/13 della Commissione Tributaria Regionale della Lombardia, depositata in data 15 marzo 2013, è stato confermato il giudizio favorevole alla società conseguito già in primo grado. Anche in questo caso l'Agenzia delle Entrate ha proceduto a depositare ricorso in Cassazione per l'impugnazione della sentenza favorevole alla società, la quale, in data 17 dicembre 2013, ha provveduto a depositare controricorso.
Per tutti e tre i giudizi, si è in attesa della fissazione dell'udienza di trattazione.
In data 25 febbraio 2010 è stato notificato alla controllata Class Pubblicità (di seguito "Classpi") avviso d'accertamento in seguito a una verifica fiscale effettuata da parte dell'Agenzia delle Entrate sull'anno fiscale 2005. L'avviso d'accertamento riportava riprese fiscali Ires/Irap per circa 2,5 milioni di euro e riprese ai fini Iva per circa 2 milioni di euro. Diverse riprese sono scaturite dalla mancata considerazione, da parte dei funzionari dell'Agenzia, di quella che è la realtà del mercato pubblicitario in generale e l'evoluzione tipica dei contratti di cambio merce in particolare, dove è inevitabile per tutto il mondo dell'editoria il fatto di rivendere il materiale/servizio a prezzi inferiori a quelli di acquisizione. Il rilievo principale relativo alla mancata contabilizzazione di ricavi riguarda la mancata rifatturazione a società del Gruppo di costi di pubblicità sostenuti per la promozione delle testate editoriali. Tali prestazioni sono tuttavia previste da contratti infragruppo che prevedono una specifica remunerazione per Classpi. In data 7 settembre 2011 è stata depositata la sentenza n. 191 della Commissione Tributaria Provinciale di Milano (Sezione 1). La sentenza è stata nel complesso molto favorevole, accogliendo quasi tutte le osservazioni della società e ridimensionando sensibilmente i rilievi iniziali. L'Agenzia delle Entrate, avverso la citata sentenza, ha notificato nei termini di legge appello incidentale, contro il quale la società ha a sua volta presentato atto di controdeduzioni e costituzione in giudizio. La Commissione Tributaria Regionale di Milano, in data 23 gennaio 2013, ha sostanzialmente confermato l'esito della sentenza di primo grado, ribadendo quindi la generale correttezza dell'operato della società. Nonostante entrambe le sentenze siano state estremamente favorevoli, riducendo di fatto le pretese dell'agenzia dagli originari 2,5 milioni di imponibile accertato, a circa 370 mila euro di imponibile, la società ha comunque ritenuto opportuno ricorrere in Cassazione, anche
in considerazione del fatto che la stessa sentenza aveva dato esito negativo alla società con riferimento al tema dei diritti di negoziazione, relativamente all'annualità in questione.
Ai sensi del punto 26 dell'Allegato B al D.Lgs. n. 196/2003 recante Codice in materia di protezione dei dati personali, gli amministratori danno atto che la Società si è adeguata alle misure in materia di protezione dei dati personali, alla luce delle disposizioni introdotte dal D.Lgs. n. 196/2003 secondo i termini e le modalità ivi indicate. In particolare segnalano che il Documento Programmatico sulla Sicurezza di cui al punto 19 del medesimo Allegato B, depositato presso la sede sociale e liberamente consultabile, è stato redatto in data 28 marzo 2006 e costantemente aggiornato secondo le previsione normative.
Ai sensi della Comunicazione Consob del 28 luglio 2006 n. DEM/6064293, si precisa che non vi sono state operazioni significative non ricorrenti poste in essere dalla Casa editrice nel corso dell'esercizio 2015.
Ai sensi della Comunicazione Consob del 28 luglio 2006 n. DEM/6064293, si precisa che nel corso dell'esercizio la Casa editrice non ha posto in essere operazioni atipiche e/o inusuali, così come definite dalla Comunicazione stessa.
Class Editori, con comunicato diffuso in data 1 febbraio 2013, ha dichiarato che a decorrere da tale data, aderisce al regime di opt-out di cui agli artt. 70, comma 8 e 71, comma 1-bis, del Regolamento Emittenti, così come modificato dalla Delibera Consob n. 18079 del 20 gennaio 2012, avvalendosi della facoltà di derogare agli obblighi di pubblicazione dei documenti informativi prescritti in occasione di operazioni significative di fusione, scissione, aumento di capitale mediante conferimento di beni in natura, acquisizioni e cessioni.
In data 16 febbraio 2017 Borsa Italiana Spa ha disposto l'ammissione a quotazione delle azioni ordinarie e dei "Warrant Telesia 2017-2019" della controllata Telesia su AIM Italia, sistema multilaterale di negoziazione organizzato e gestito da Borsa Italiana e dedicato alle piccole e medie imprese italiane.
Telesia opera nel settore dei digital media e della tecnologia. La società, leader nel segmento della GO TV, realizza e gestisce network multimediali che sono diffusi su tutto il territorio italiano: trasmette negli aeroporti (Telesia Airport), nelle stazioni metropolitane (Telesia Metropolitane), a bordo dei bus e dei treni dei metrò (Telesia Bus e Telesia Train) delle principali città italiane. E, grazie a un accordo di collaborazione con Autostrade per l'Italia, trasmette anche nelle aree di servizio della rete autostradale (Telesia Highway). L'attuale network conta 5.000 monitor installati in 700 location.
La società, inoltre, con la sua divisione tecnologica, progetta, installa e manutiene soluzioni e sistemi di videocomunicazione multimediale destinati alle aree pubbliche ad elevata frequentazione e al trasporto pubblico locale (autobus e treni) utilizzando tecnologie (hardware e software) sviluppate al proprio interno e registrate.
L'avvio delle negoziazioni delle azioni è avvenuto in data 20 febbraio 2017.
Nell'ambito del collocamento sono state sottoscritte n. 399.450 azioni ordinarie, di cui n. 250.000 azioni ordinarie rivenienti dall'aumento di capitale approvato dall'assemblea straordinaria di Telesia Spa in data 21 dicembre 2016 e n. 149.450 azioni ordinarie rinvenienti dalla vendita da parte dell'azionista Class Editori Spa.
Il flottante di Telesia Spa post ammissione è pari al 22,83% del capitale sociale. Class Editori Spa detiene la parte restante.
Telesia Spa è stata assistita da EnVent Capital Markets Ltd. in qualità di Global Coordinator e Nomad, da
Ambromobiliare Spa in qualità di advisor finanziario, da PKF Italia Spa (ora BDO Italia Spa a seguito della cessione avvenuta in data 31 gennaio 2017 di un ramo di azienda ricomprendente l'incarico di revisore legale di Telesia) in qualità di revisore contabile per la quotazione, da Nctm quale consulente legale dell'Emittente e da Pedersoli Studio Legale in qualità di consulente legale del Global Coordinator. Banca Aletti & C. Spa agirà, inoltre, quale Specialist ai sensi del Regolamento Emittenti AIM Italia.
Nel marzo 2017, Class Editori ha firmato con la Shenzhen Garment Industry Association un Memorandum of Understanding volto a promuovere una collaborazione strategica nel settore fashion. Shenzhen Garment Industry Associationun (SGIA) è un'organizzazione non profit con oltre 800 associati e ha come finalità la promozione, la rappresentanza e la tutela degli interessi del settore, la facilitazione delle comunicazioni tra il governo e le imprese e il miglioramento della cooperazione economica e tecnica sia in Cina che all'estero. SGIA organizza la Shenzhen Fashion Week, ora alla terza edizione, e mira a farla diventare la principale in Cina. Con la firma di questo MoU Class Editori diventa media partner italiano esclusivo in Italia e ufficiale per tutte le edizioni della Shenzhen Fashion Week. Class Editori realizzerà per SGIA iniziative editoriali ed eventi speciali attraverso MF Fashion e le tv della Casa editrice.
Il Consiglio di Amministrazione Il Presidente
Gualtiero Brugger
| Denominazione | Città o | Capitale | Quota % | Modalità | Socio | % di |
|---|---|---|---|---|---|---|
| Stato | sociale | consolidato di gruppo |
detenzione quota |
partecip. sul |
||
| capitale | ||||||
| Campus Editori Srl | Milano | 50.000 | 70,00 | diretta | Class Editori Spa | 70,00 |
| PMF News Editori Spa | Milano | 156.000 | 68,75 | indiretta | Class Digital Service Srl |
68,75 |
| Country Class Editori Srl | Milano | 10.329 | 100,00 | diretta | Class Editori Spa | 100,00 |
| Edis Srl | Milano | 10.400 | 99,50 | diretta | Class Editori Spa | 99,50 |
| Lombard Editori Srl | Milano | 52.000 | 50,10 | diretta | Class Editori Spa | 50,10 |
| MF Conference Srl | Milano | 10.329 | 51,00 | diretta | Class Editori Spa | 51,00 |
| Milano Finanza Editori Spa | Milano | 291.837 | 88,827 | diretta | Class Editori Spa | 88,827 |
| MF Editori Srl | Milano | 10.400 | 88,827 | indiretta | Milano Finanza Editori Spa |
100,00 |
| MF Servizi Editoriali Srl | Milano | 10.400 | 88,94 | diretta indiretta |
Class Editori Spa Milano Finanza Editori Spa |
1,00 99,00 |
| MF Service Srl | Milano | 10.000 | 75,01 | diretta | Class Editori Spa | 75,01 |
| DP Analisi Finanziaria Srl In Liquidazione (1) |
Milano | 47.500 | 94,73 | diretta | Class Editori Spa | 94,73 |
| Ex.Co. Srl In Liquidazione(2) | Milano | 17.000 | 100,00 | diretta | Class Editori Spa | 100,00 |
| Global Finance Media Inc. (\$) | USA | 151 \$ | 73,52 | diretta | Class Editori Spa | 73,520 |
| E-Class Spa | Milano | 608.400 | 68,75 | diretta | Class Digital Service Srl |
68,75 |
| Classpi Spa | Milano | 260.000 | 76,00 | diretta | Class Editori Spa | 76,00 |
| New Satellite Radio Srl | Milano | 10.000 | 100,00 | diretta | Class Editori Spa | 100,00 |
| Class TV Service Srl | Milano | 10.400 | 100,00 | diretta | Class Editori Spa | 100,00 |
| Class Servizi Televisivi Srl | Milano | 10.000 | 100,00 | diretta | Class Editori Spa | 100,00 |
| Class Digital Service Srl | Milano | 100.000 | 68,75 | diretta | Class Editori Spa | 68,75 |
| ClassInt Advertising Srl In liquidazione (1) |
Milano | 10.000 | 100,00 | diretta | Class Editori Spa | 100,00 |
| CFN CNBC Holding | Olanda | 702.321 | 68,43 | diretta | Class Editori Spa | 68,43 |
| Italia Oggi Editori Erinne Srl | Milano | 10.000 | 48,90 | diretta | Class Editori Spa | 47,00 |
| indiretta | Assinform Srl | 2,00 | ||||
| Italia Oggi Srl | Milano | 10.400 | 48,90 | indiretta | Italia Oggi Editori Erinne Srl |
100,00 |
| Class Roma Srl In Liquidazione (1) |
Milano | 10.400 | 59,12 | diretta indiretta |
Class Editori Spa Italia Oggi Editori Srl |
20,00 80,00 |
| Class Cnbc Spa | Milano | 627.860 | 46,07 | diretta indiretta |
Class Editori Spa CFN CNBC Holding |
2,73 63,32 |
| Borsa 7 Editori | Milano | 52.000 | 14,00 | diretta | Class Editori Spa | 14,00 |
| Radio Classica Srl | Milano | 10.000 | 99,818 | diretta indiretta |
Class Editori Spa Milano Finanza Editori Spa |
99,00 1,00 |
| Denominazione | Città o Stato |
Capitale sociale |
Quota % consolidato di gruppo |
Modalità detenzione quota |
Socio | % di partecip. sul capitale |
|---|---|---|---|---|---|---|
| Telesia Spa (4) | Roma | 1.500.000 | 100,00 | diretta | Class Editori Spa | 100,00 |
| Emprimer Spa | Milano | 1.000.000 | 10,00 | diretta | Class Editori Spa | 10,00 |
| MF Dow Jones News Srl | Milano | 100.000 | 50,00 | diretta | Class Editori Spa | 50,00 |
| Weclass Srl (già FWC Srl) | Milano | 10.400 | 100,00 | diretta | Class Editori Spa | 100,00 |
| Class Editori Service Srl In Liquidazione (1) |
Milano | 37.391 | 100,00 | diretta | Class Editori Spa | 100,00 |
| Assinform/Dal Cin Editore Srl | Pordenone | 50.000 | 100,00 | diretta | Class Editori Spa | 100,00 |
| I Love Italia Srl In Liquidazione(1) |
Palermo | 10.000 | 51,00 | diretta | Class Editori Spa | 51,00 |
| Class Meteo Services Srl In Liquidazione (1) |
Milano | 10.000 | 100,00 | diretta | Class Editori Spa | 100,00 |
| Tv Moda Srl | Milano | 40.000 | 51,00 | diretta | Class Editori Spa | 51,00 |
| Aldebaran Srl (3) | Milano | 10.000 | 100,00 | diretta | Class Editori Spa | 100,00 |
| Class China eCommerce Srl | Milano | 10.526 | 50,00 | diretta | Class Editori Spa | 50,00 |
| MITO Srl | Cuneo | 10.000 | 50,00 | diretta | Class Editori Spa | 50,00 |
| Radio Cina Italia Srl | Milano | 10.000 | 49,00 | diretta | Class Editori Spa | 49,00 |
| Up Cube Srl in liquidazione (1) | Milano | 119.000 | 25,00 | diretta | Class Editori Spa | 25,00 |
| Embrace.it Srl | Milano | 120.000 | 50,00 | diretta | Class Editori Spa | 50,00 |
| Wetobusiness Srl | Milano | 80.000 | 12,16 | diretta | Class Editori Spa | 12,16 |
(1) Società poste in liquidazione nel corso del 2014
(2) In data 30 dicembre 2016 depositato bilancio finale di liquidazione
(3) Fusa per incorporazione in Telesia in data 5 dicembre 2016
(4) Quotata in borsa la mercato AIM nel mese di febbraio 2016. A seguito della quotazione il capitale sociale è stato aumentato a 1.750.000 e la quota di Class Editori si è ridotta al 77,17%.
Operazioni con Parti Correlate al 31 dicembre 2016
A seguito della comunicazione Consob emanata il 24 settembre 2010 recante le disposizioni in materia di operazioni con parti correlate ai sensi della delibera Consob n. 17221 del 12 marzo 2010 e successive modificazioni, il Consiglio di Amministrazione di Class Editori Spa ha approvato la Procedura per la disciplina delle Operazioni con Parti Correlate, entrata in vigore il 1° gennaio 2011.
Una versione aggiornata della Procedura per le operazioni con parti correlate è stata approvata dal Consiglio di amministrazione, nel corso della riunione tenutasi il 28 agosto 2014. Versione entrata in vigore il 1° settembre 2014. Questa versione aggiornata prevede, tra l'altro, una nuova definizione di operazioni di importo esiguo. La procedura, ex, articolo 4, comma 7, del Regolamento adottato con delibera Consob 17221 del 12 marzo 2010, successivamente modificato con delibera 17389 del 23 giugno 2010, è pubblicata sul sito Internet della società.
Vengono di seguito riportati i rapporti patrimoniali, finanziari ed economici in essere al 31 dicembre 2016 con parti correlate e rilevanti. Si precisa che tali rapporti, di natura commerciale e finanziaria, sono regolati alle medesime condizioni applicate ai fornitori e ai clienti.
Con riferimento a Euroclass Multimedia Holding, da segnalare che i risconti attivi diversi comprendono il risconto del maxicanone iniziale corrisposto nel 2006 su un contratto avente ad oggetto l'utilizzo di software originariamente detenuto dalla società Tenfore International Ltd e del relativo marchio, del valore di 1.458 mila euro.
È in essere inoltre un finanziamento a revoca, per l'importo di 245 mila euro, remunerato a condizioni di mercato. Sullo stesso sono maturati interessi attivi per complessivi 9 mila euro. La controllata New Satellite Radio, presenta invece un debito di natura finanziaria verso Euroclass per l'ammontare di 190 mila euro e crediti commerciali per l'importo di 220 mila euro. In entrambi i casi trattasi di saldi derivanti da operazioni poste in essere dalla società controllata prima che la stessa rientrasse nel perimetro di consolidamento di Class Editori.
Non si segnalano operazioni rilavanti con altre parti correlate intervenute nel periodo. È in essere un finanziamento attivo nei confronti della società Case Editori Srl di originari 0,55 milioni di euro regolato a condizioni di mercato.
Nella tabella sono rappresentati gli effetti patrimoniali dei rapporti sopra descritti:
| €uro/000 | Voce Bilancio | 31/12/15 | 31/12/16 |
|---|---|---|---|
| Rapporti Patrimoniali | |||
| Crediti comm.li non correnti vs. T-Pro Software Srl | (6) | 3.089 | 3.121 |
| Totale Crediti Commerciali non correnti vs. correlate | (6) | 3.089 | 3.121 |
| Crediti vs. CIA per caparra confirmatoria | (8) | 2.000 | 2.000 |
| Totale Altri Crediti non correnti vs. correlate | (8) | 2.000 | 2.000 |
| Crediti commerciali vs. gruppo CIA per merci/servizi | (10) | 4.758 | 5.072 |
| Crediti comm.li vs. World Space It. | (10) | -- | -- |
| Crediti comm.li vs. Euroclass | (10) | 220 | 220 |
| Crediti vs. Euroclass per interessi su finanziamento | (10) | 16 | 25 |
| Crediti comm.li vs. CHTV Global | (10) | 828 | 829 |
| Crediti comm.li vs. Pegaso | (10) | -- | 16 |
| Crediti comm.li vs. Marmora Srl | (10) | 10 | 10 |
| Crediti comm.li correnti vs. T-Pro Software Srl | (10) | 7.500 | -- |
| Totale Crediti Commerciali vs. correlate | (10) | 13.332 | 6.172 |
| Crediti finanziari vs. World Space It. | (11) | -- | -- |
| Crediti finanziari vs. CHTV Global | (11) | 85 | 70 |
| Crediti finanziari vs. Gruppo CIA | (11) | 2.333 | 2.653 |
| Crediti finanziari vs. Euroclass | (11) | 245 | 245 |
| Totale Crediti Finanziari vs. correlate | (11) | 2.663 | 2.968 |
| Crediti verso Case Editori | (13) | 699 | 711 |
| Crediti diversi vs. Gruppo CIA | (13) | 3.543 | 3.830 |
| Crediti diversi vs. CHTV Global | (13) | 6 | 6 |
| Anticipi su canoni vs Euroclass Multimedia | (13) | 44 | -- |
| Risconti attivi su servizi forniti da Euroclass Multimedia | (13) | 1.583 | 1.458 |
| Totale Altri Crediti correnti vs. correlate | (13) | 5.875 | 6.005 |
| Debiti finanziari vs. Euroclass | (20) | (190) | (190) |
| Totale Debiti Finanziari vs. correlate | (20) | (190) | (190) |
| Debiti commerciali vs. CIA per affitti e facility | (21) | (399) | (2.345) |
| Debiti commerciali vs. Gruppo CIA | (21) | (363) | (1.110) |
| Debiti commerciali vs. Pegaso | (21) | -- | (80) |
| Debiti commerciali vs. CHTV Global | (21) | (77) | (116) |
| Totale Debiti Commerciali vs. correlate | (21) | (839) | (3.651) |
| Ratei Passivi per servizi Euroclass Multimedia | (23) | -- | (231) |
| Altri Debiti vs. CIA | (23) | -- | (101) |
| Totale Altri Debiti | (23) | -- | (332) |
Nel corso del 2016 Class Editori ha incassato, cosi come previsto contrattualmente, la seconda tranche del corrispettivo versato dalla T-PRO Software Srl in relazione al contratto di acquisto di un software stipulato nel corso del mese di dicembre 2015 e per il quale in data 28 dicembre 2015 è stato pubblicato un documento informativo relativo ad operazioni di maggiore rilevanza con parte correlata.
€uro/000 Voce Bilancio 31/12/15 31/12/16 Rapporti Economici Ricavi per servizi amministrativi e consulenze vs. CIA (24) 150 150 Ricavi per recupero spese vs. società gruppo CIA (24) 36 4 Ricavi per consulenze CHTV Global (24) 48 -- Ricavi per vendita merce vs. società gruppo CIA (24) -- 69 Ricavi per recupero spese vs. CHTV Global (24) 227 -- Ricavi per recupero spese vs. Pegaso (24) -- 4 Totale Ricavi vs. correlate (24) 461 227 Costi per licenza d'uso Software (25) (500) (500) Costi di locazione da Gruppo CIA (25) (2.198) (2.560) Costi per servizi di facility da Gruppo CIA (25) (589) (605) Costi per recupero spese da società gruppo CIA (25) (36) (4) Costi per pubblicità CHTV Global (25) (1) -- Costi per recupero spese vs CHTV Global (25) (227) -- Costi per recupero spese vs Pegaso (25) -- (4) Costi per prestazioni Studio Israel Terrenghi (25) (25) (15) Totale Costi per servizi da correlate (25) (3.576) (3.688) Proventi finanziari vs. Euroclass (28) 15 9 Proventi finanziari vs. Gruppo CIA (28) 40 51 Proventi finanziari vs. Case Editori (28) 11 11 Totale proventi finanziari vs. correlate (28) 66 71
Nella tabella sono rappresentati gli effetti economici dei rapporti sopra descritti:
Per quanto riguarda le imprese collegate, si precisa che alcune di queste sono legate alla società da rapporti di natura finanziaria e commerciale. Circa i rapporti di natura finanziaria con le collegate, gli stessi sono regolati a un tasso di mercato.
Il più rilevante di tali rapporti è quello con la società Italia Oggi Editori-Erinne Srl con la quale esistono accordi commerciali per prestazioni e servizi riguardanti da un lato la raccolta pubblicitaria e la fornitura di servizi amministrativi legali e finanziari, e dall'altro la distribuzione nazionale delle testate di quotidiani e periodici per i quali Italia Oggi Editori-Erinne Srl rappresenta per la Casa editrice il principale distributore nazionale.
Nella tabella sono rappresentati gli effetti patrimoniali ed economici dei rapporti con le società collegate: €uro/000
| 31/12/15 | 31/12/16 | |
|---|---|---|
| Rapporti Patrimoniali | ||
| Crediti di distribuzione (Italia Oggi – Erinne) | 5.335 | 6.762 |
| Crediti commerciali vs Italia Oggi – Erinne | 10.791 | 11.358 |
| Crediti commerciali vs Class Roma | 35 | 35 |
| Crediti finanziari vs Italia Oggi – Erinne | 4.339 | 4.529 |
| Crediti finanziari vs Class Roma | 5 | 5 |
| 269 14 30 40 (1.656) (5.180) (126) |
|---|
| (40) |
| 31/12/16 |
| 1.313 |
| 15 |
| 69 |
| 66 |
| 1.012 |
| 12 |
| (515) |
| (3.560) |
| (69) |
| (38) |
| 192 |
Class Editori Spa ha in essere un consolidato IVA di gruppo al quale aderiscono le società del gruppo Class che presentano i requisiti previsti dalle norme in materia (art.73, terzo comma D.P.R. 633/72). La liquidazione IVA di Gruppo relativa al mese di dicembre 2016 presenta un saldo a credito verso l'Erario pari a 296 mila euro.
Precisiamo che sono in essere le seguenti polizze fideiussorie relativa a crediti Iva di società aderenti al regime Iva di gruppo, ad oggi non ancora estinte:
Class Editori – valore polizza 70 mila euro per credito conferito nell'iva di gruppo in sede di dichiarazione dell'anno 2013. La polizza cesserà i suoi effetti il 20 settembre 2017; valore polizza 2.378 mila euro per credito conferito nell'iva di gruppo in sede di dichiarazione dell'anno 2013. La polizza cesserà i suoi effetti il 20 settembre 2017; valore polizza 20 mila euro per credito conferito nell'iva di gruppo in sede di dichiarazione dell'anno 2014. La polizza cesserà i suoi effetti il 20 settembre 2018; valore polizza 81 mila euro per credito conferito nell'iva di gruppo in sede di dichiarazione dell'anno 2014. La polizza cesserà i suoi effetti il 20 settembre 2018.
E-Class – valore 849 mila euro per credito ceduto alla capogruppo in sede di dichiarazione dell'anno 2013.
La polizza cesserà i suoi effetti il 20 settembre 2017.
Milano Finanza –valore 20 mila euro per credito ceduto alla capogruppo in sede di dichiarazione dell'anno 2013. La polizza cesserà i suoi effetti il 20 settembre 2017; valore 198 mila euro per credito ceduto alla capogruppo in sede di dichiarazione dell'anno 2014. La polizza cesserà i suoi effetti il 20 settembre 2018.
Radio Classica – valore 62 mila euro per credito ceduto alla capogruppo in sede di dichiarazione dell'anno 2013. La polizza cesserà i suoi effetti il 20 settembre 2017; valore 102 mila euro per credito ceduto alla capogruppo in sede di dichiarazione dell'anno 2014. La polizza cesserà i suoi effetti il 20 settembre 2018.
Lombard – valore 26 mila euro per credito ceduto alla capogruppo in sede di dichiarazione dell'anno 2015. La polizza cesserà i suoi effetti il 20 settembre 2019.
PMF News – valore 115 mila euro per credito ceduto alla capogruppo in sede di dichiarazione dell'anno 2013. La polizza cesserà i suoi effetti il 20 settembre 2017; valore 950 mila euro per credito ceduto alla capogruppo in sede di dichiarazione dell'anno 2014. La polizza cesserà i suoi effetti il 20 settembre 2018.
A seguito del rinnovo dell'opzione per il consolidato fiscale da parte della controllante Class Editori SpA per il triennio 2016-2018, Class Editori Spa e le sue principali controllate provvedono ad effettuare la determinazione dell'IRES nell'ambito del contratto di consolidato IRES in essere. Appositi accordi regolano i rapporti tra i partecipanti al consolidato.
In conformità all'art. 149-duodicies del Regolamento Emittenti si riportano nella seguente tabella i corrispettivi della società di revisione di competenza dell'esercizio 2016 distinti per tipologia di servizio:
| €uro | Esercizio 2016 |
|---|---|
| Revisione del bilancio annuale al 31 dicembre 2016 | 15.000 |
| Revisione del bilancio consolidato al 31 dicembre 2016 | 11.000 |
| Revisione limitata della relazione semestrale consolidata al 30 giugno 2016 | 25.000 |
| Controllo contabile esercizio 2016 | 4.500 |
| Totale revisione contabile capogruppo | 55.500 |
| Altri servizi di attestazione capogruppo | 2.000 |
| Totale costi capogruppo | 57.500 |
| Revisione del bilancio annuale al 31 dicembre 2016 società controllate | 98.400 |
| Controllo contabile esercizio 2016 società controllate | 18.200 |
| Totale revisione contabile controllate | 116.600 |
| Altri servizi di attestazione società controllate (Certificazioni ADS) | 5.000 |
| Totale costi società controllate | 121.600 |
| Totale costi Società di revisione | 179.100 |
a. è redatto in conformità ai principi contabili internazionali emanati dall'International Accounting Standards Board (IASB) adottati dalla Commissione Europea secondo la procedura di cui all'art.6 del Regolamento n. 1606/2002 del Parlamento Europeo e del Consiglio, del 19 luglio 2002, ed in particolare dello IAS 34 – Bilanci intermedi, nonché ai provvedimenti emanati in attuazione dell'art. 9 del D.Legs n. 38/2005;
b. corrisponde alle risultanze dei libri e delle scritture contabili;
c. è idoneo a fornire una rappresentazione veritiera e corretta della situazione patrimoniale, economico e finanziaria dell'emittente e dell'insieme delle imprese incluse nel consolidamento.
3.2 la relazione sulla gestione comprende un'analisi attendibile dell'andamento e del risultato della gestione, nonché della situazione e dell'insieme delle imprese incluse nel consolidamento, unitamente alla descrizione dei principali rischi e incertezze cui sono esposti.
Milano, 21 aprile 2017
Amministratore Delegato Dirigente Preposto
Paolo Panerai Gianluca Fagiolo
Relazione del Collegio Sindacale sul Bilancio Consolidato
Relazione sulla gestione della Capogruppo
Il totale dei ricavi operativi è passato da 20,93 milioni euro del 31 dicembre 2015 a 19,37 milioni di euro al 31 dicembre 2016.
Il decremento dei ricavi operativi dell'esercizio 2016 rispetto al 2015 è attribuibile a: (i) minori ricavi nell'area della fornitura dei servizi di corporate television, con una riduzione di circa 0,9 milioni di euro; (ii) riduzione del fatturato pubblicitario per circa 0,6 milioni di euro; (iii) riduzione dei ricavi diffusionali per circa 0,3 milioni di euro. Tale riduzione è stata in parte compensata il ricavo per 3,8 milioni di euro relativo al parziale corrispettivo del minimo contrattuale riferito al primo anno di vigenza del contratto previsto negli accordi tra la Casa editrice e la piattaforma di e-commerce CCIGMall.
I costi operativi segnano a loro volta una forte contrazione, passando da 33,16 milioni di euro a 26,29 milioni di euro.
Tale riduzione è principalmente attribuibile: (i) ai minori addebiti da parte della controllata Class Cnbc per un importo pari a circa 2,85 milioni di euro conseguente all'interruzione della trasmissione del canale generalista Class TV a seguito della cessione da parte della Società della licenza di trasmissione sul digitale terrestre; (ii) alla riduzione delle spese generali per circa 0,9 milioni di euro.
L'effetto complessivo di quanto sopra indicato ha determinato una contrazione dei costi operativi dell'esercizio 2016 per circa il 20,7% rispetto al 2015.
A seguito dei risparmi ottenuti comunque superiori rispetto al minor fatturato conseguito nel periodo, il margine operativo lordo (EBITDA) dell'esercizio chiuso al 31 dicembre 2016 mostra un saldo negativo pari a 6,93 milioni di euro, rispetto ad un saldo negativo di 12,23 milioni di euro del 2015.
Il totale proventi/(oneri) non ordinari mostra nel 2016 è negativo e pari a 1,14 milioni di euro rispetto ad un saldo negativo di 4,67 milioni di euro del 2015, anno nel quale erano state operate significative rinunce a crediti commerciali operate dalla capogruppo in favore di alcune società controllate, nonché alle attività di svalutazione di saldi attivi e di crediti la cui inesigibilità era stata accertata in via definitiva.
La voce ammortamenti e svalutazioni dell'esercizio 2016 è pari 3,23 milioni di euro contro i 2,74 milioni di euro del precedente esercizio. L'incremento è principalmente attribuibile a maggiori svalutazioni delle partecipazioni immobilizzate, rispetto al precedente esercizio. In particolare, oltre alle svalutazioni operate in alcune partecipazioni qualificate, sono state effettuate svalutazioni di partecipazioni in altre imprese, in particolare è stata quasi interamente svalutata la partecipazione detenuta nella Banca Popolare di Vicenza ed è stato azzerata il valore della partecipazione nella società francese Entropics Synergies, posta in liquidazione, come illustrato nel dettaglio nelle note al bilancio. Inoltre a seguito delle analisi svolte ai fini dell'impairment test, è stato ripristinato per un importo pari a circa 1,09 milioni di Euro il valore della partecipazione in Global Finance (originariamente iscritta per un valore pari a 2,53 milioni di euro) precedentemente svalutata nel 2003 a seguito delle perdite conseguite in tali esercizi. La società ha successivamente conseguito risultati positivi tali da permettere tale ripristino di valore.
Il risultato netto dopo le imposte è stato negativo per 12,63 milioni i euro, contro una perdita netta conseguita nel precedente esercizio pari a 24,25 milioni di euro.
Il mercato pubblicitario italiano nel 2016 è salito dell'1,7% (fonte Nielsen) rispetto allo stesso periodo 2015, ma quasi tutto l'incremento è stato conseguito dalle tv generaliste (+5,4%), segmento in cui la Casa editrice non è più presente con il canale Class TV ma dove sta ben operando con la neo quotata Telesia.
Con riferimento al segmento in cui la Società opera, si segnala un decremento dei ricavi nel mercato dei periodici del 4%. Le testate editate direttamente dalla capogruppo (i periodici Class, Case & Country ed Eccellenza Italia) hanno sofferto in particolar modo della crisi di mercato a causa delle riduzioni registrate nel settore periodici.
Per quanto riguarda le diffusioni cartacee e digitali la testata Class ha registrato una diffusione media di oltre 38 mila copie e 111 mila lettori.
Tra gli eventi dell'anno 2016 sono da segnalare:
aumentare lo standing e la visibilità della Società, nonché ottenere nuove risorse finanziarie necessarie a sostenere la crescita e lo sviluppo.
Per quanto riguarda la situazione patrimoniale si evidenzia:
Il dettaglio della posizione finanziaria netta è il seguente:
| € (migliaia) | 31/12/2015 | 31/12/2016 | Variazioni 2016/2015 |
Variaz. % |
|---|---|---|---|---|
| Crediti vs. banche | 6.961 | 904 | (6.057) | (87,0) |
| Crediti finanziari correnti | 39.808 | 40.371 | 563 | 1,4 |
| Debiti finanziari non correnti | -- | (63.635) | (63.635) | (100,0) |
| Debiti finanziari correnti | (76.043) | (5.136) | 70.907 | 93,2 |
| Posizione finanziaria netta | (29.274) | (27.496) | 1.778 | 6,1 |
La posizione finanziaria netta della Società evidenziata nel prospetto sopra riportato presenta alla data del 31 dicembre 2016 un indebitamento netto pari a 27,5 milioni di euro, contro i 29,27 milioni del 31 dicembre 2015. I debiti finanziari non correnti sono incrementati come diretta conseguenza dell'operazione di rinnovo e riscadenziamento delle linee di credito perfezionata in data 28 aprile 2016 e descritta in precedenza.
In attuazione della direttiva 2003/51/CE ("direttiva di modernizzazione contabile") recepita nel D. Lgs. 32/2007 e delle conseguenti modifiche dell'articolo 2428 del Codice Civile, si riportano di seguito i principali elementi informativi:
| 31/12/15 | 31/12/16 | ||||
|---|---|---|---|---|---|
| Indici di finanziamento delle immobilizzazioni | |||||
| Margine Primario di Struttura (Mezzi Propri – Attivo Fisso) |
€/000 | (32.310) | (45.799) | ||
| Quoziente Primario di Struttura (Mezzi Propri / Attivo Fisso) |
% | 0,55 | 0,38 | ||
| Margine Secondario di Struttura (Mezzi Propri + Passività consolidate – Attivo Fisso) |
€/000 | (32.167) | 17.961 | ||
| Quoziente Secondario di Struttura (Mezzi Propri + Passività consolidate / Attivo Fisso) |
% | 0,56 | 1,24 | ||
| Tali indici evidenziano le modalità di finanziamento degli impieghi a medio e lungo termine, nonché la composizione delle fonti di finanziamento. |
|||||
| Indici sulla struttura dei finanziamenti | |||||
| Quoziente di indebitamento complessivo (Passività consolidate + correnti / Mezzi Propri) |
% | 3,67 | 5,87 | ||
| Quoziente di indebitamento finanziario (Passività di finanziamento + correnti / Mezzi Propri) |
% | 1,72 | 2,46 | ||
| Tali indici mirano a rappresentare la composizione delle fonti di finanziamento. | |||||
| Indici di redditività | |||||
| ROE Netto (Risultato Netto / Mezzi Propri) |
% | (60,29) | (45,81) | ||
| ROE Lordo (Risultato Lordo / Mezzi Propri) |
% | (51,47) | (45,60) | ||
| ROI (Risultato Operativo / Attivo Immobilizzato) |
% | (20,47) | (13,83) | ||
| ROS (Risultato Operativo / Ricavo delle vendite) |
% | (152,10) | (147,01) | ||
| Gli indici di redditività sono quelli più frequentemente usati nella prassi di economia aziendale per rapportare i risultati aziendali alle fonti strutturali di finanziamento dell'attività. |
|||||
| Indici di solvibilità | |||||
| Margine di Disponibilità (Attivo Corrente - Passivo Corrente) |
€/000 | (32.167) | 17.961 | ||
| Quoziente di Disponibilità (Attivo Corrente / Passivo Corrente) |
% | 0,78 | 1,18 | ||
| Margine di Tesoreria (Liquidità differite + Immediate - Passivo Corrente) |
€/000 | (32.459) | 17.723 | ||
| Quoziente di Tesoreria (Liquidità differite + Immediate / Passivo Corrente) |
% | 0,78 | 1,18 |
Gli indicatori di solvibilità mirano a relazionare le attività correnti rispetto agli impegni a breve della società
La stagnazione del mercato della pubblicità in generale e la caduta degli investimenti sui media cartacei rappresentano allo stato attuale il principale rischio per la Società, i cui ricavi pubblicitari costituiscono circa il 50% del fatturato del Gruppo. Il mercato pubblicitario italiano nel 2016 è in realtà salito dell'1,7% (fonte Nielsen) rispetto allo stesso periodo 2015, ma quasi tutto l'incremento è stato conseguito dalle tv generaliste (+5,4%), segmento in cui la Casa editrice non è più presente con il canale Class TV ma dove sta ben operando con la neo quotata Go Tv Telesia. Al netto dell'incremento delle tv generaliste, la performance del mercato è stata negativa per circa il 3,4% rispetto al 2015. La Società sta fronteggiando questo trend con una serie di iniziative volte sia a una continua riduzione delle spese operative, in particolare del costo del personale e dei costi indiretti, sia con un recupero dei ricavi attraverso iniziative editoriali speciali, con la caratterizzazione di essere ricorrenti, sia attraverso un potenziamento e ampliamento della raccolta pubblicitaria nell'area digitale coordinata con la Go TV Telesia. A questo scopo, la Società ha avviato nel 2016 una riorganizzazione interna diretta a un forte aumento della propria quota di mercato digitale, grazie alla definizione di una organizzazione dedicata all'integrazione della rete vendita per il potenziamento del digital advertising. Il programma prevede lo sviluppo di partnership strategiche con operatori del mercato proprietari di tali piattaforme. L'incremento dell'investimento in advertising online da parte dei propri clienti inserzionisti è significativo, grazie anche allo sviluppo dell'offerta editoriale digitale e alla vendita dei contenuti on line.
La Società presenta un portafoglio solido caratterizzato da primari clienti che al momento non destano preoccupazioni in termini di solvibilità, anche se le condizioni di incasso sono nell'esercizio peggiorate rispetto al passato. Il valore dei crediti esposti in bilancio tiene in ogni caso conto sia del rischio di mancato incasso, con opportune svalutazioni, sia del differimento dell'incasso nel tempo con la relativa attualizzazione dei flussi di cassa legati al diverso tempo previsto di incasso dei crediti (time value), come richiesto dai principi contabili internazionali.
È obiettivo della Società continuare ad avere un attento monitoraggio dei crediti in essere, soprattutto in un contesto di mercato che ha determinato maggiori criticità, con difficoltà finanziarie di molte aziende operanti sul territorio nazionale.
La politica del Gruppo non prevede investimenti speculativi in prodotti finanziari.
Il peggioramento dei risultati negli ultimi esercizi, che ha determinato un peggioramento dei rating delle società del gruppo, e la stretta finanziaria operata dal sistema bancario, ha determinato una crescita dei tassi di interesse. A questa tendenza la Casa editrice ha posto rimedio con il rifinanziamento perfezionato con le banche affidanti, a un tasso di interesse fisso del 2,5% fino al 31 dicembre 2020, inferiore a quello precedentemente applicato.
La Società opera pressoché totalmente nell'area euro. Le transazioni regolate in divisa diversa dall'euro sono di entità molto limitata. Non si ravvisano pertanto rischi di cambio significativi.
In data 28 aprile 2016 sì è concluso positivamente il rinnovo del credito in essere verso la capogruppo e sue controllate e collegate da parte delle banche che rappresentano il totale dei finanziatori della Casa editrice. Il processo di rifinanziamento ha interessato linee di credito per un importo totale pari a circa 81 milioni di euro. Il rinnovo e quindi la stabilizzazione delle linee di credito è fino al 31 dicembre 2020 e non vi sono altri debiti finanziari prossimi a scadenza. Il tasso di interesse accordato è pari al 2,5% con un significativo
miglioramento rispetto ai tassi finora applicati. È prevista la misurazione di un covenant (rapporto tra posizione finanziaria netta ed Ebitda) a partire dai dati di bilancio al 31 dicembre 2018 e non vi sono altri covenant. La Casa editrice per tale processo si è avvalsa della consulenza della Banca Rothschild come advisor finanziario e dello studio legale Gitti and Partners come advisor legale.
Per limitare i rischi di tensioni finanziarie la Società sta definendo le condizioni che possano determinare un miglioramento nelle tempistiche relative all'incasso dei crediti e del flusso di cassa la cui analisi nel breve periodo non evidenzia criticità significative. Tale situazione si è determinata anche considerando, come già anticipato, il rallentamento nei tempi di incasso dei crediti derivante dal perdurare della situazione del mercato.
Il bilancio d'esercizio della Class Editori al 31 dicembre 2016 è stato redatto nella prospettiva della continuazione dell'attività, sulla base della valutazione fatta dagli Amministratori, così come previsto dallo IAS 1, sulla capacità della Società di continuare ad operare come un'entità in funzionamento, tenendo conto di tutte le informazioni oggi a loro conoscenza sul futuro che è relativo, ma non limitato, ad almeno 12 mesi. Dalla valutazione fatta emergono alcuni elementi di incertezza ancorché non significativi legati da un lato ai risultati della gestione operativa dall'altro al peggioramento della situazione finanziaria alla luce di quanto evidenziato nel paragrafo dedicato ai rischi aziendali. Gli Amministratori ritengono che le iniziative già intraprese sotto il profilo finanziario, esposte nel paragrafo dei rischi di liquidità, nonché le iniziative in corso volte alla definizione di condizioni che possano determinare nel breve periodo un miglioramento nelle tempistiche relative all'incasso dei crediti e dei flussi di cassa da un lato, e quelle relative al proseguimento delle azioni di contenimento dei costi e diversificazione già in atto del business dall'altro, troveranno uno sbocco favorevole e si concretizzeranno nel breve periodo. Pertanto sulla base del budget 2017 approvato dal Consiglio di Amministrazione del 21 aprile 2017 integrato dalle previsioni per gli anni successivi, gli Amministratori confermano l'appropriatezza dell'utilizzo del presupposto della continuità aziendale per redigere la medesima situazione contabile.
Tale valutazione è naturalmente frutto di un giudizio soggettivo che ha tenuto conto del grado di probabilità di avveramento degli eventi e delle incertezze sopra evidenziati.
Da ultimo gli Amministratori, consapevoli dei limiti intrinseci della propria determinazione, garantiscono il mantenimento di un costante monitoraggio sull'evoluzione dei fattori presi in considerazione, così da poter assumere, laddove se ne verificassero i presupposti, i necessari provvedimenti di carattere economico e finanziario, che la realtà societaria ha le potenzialità di permettere.
La Casa editrice, su invito della Consob del 17 maggio u.s., ai sensi dell'art. 114, comma 5, del D.lgs. n. 58/98, a integrare le informazioni rese ai soci in occasione dell'Assemblea ordinaria e straordinaria convocata per il giorno 24 e 25 maggio, rispettivamente in prima e seconda convocazione, con gli elementi informativi di seguito riportati in grassetto, comunica quanto segue.
a. Le considerazioni degli Amministratori circa gli elementi evidenziati dalla società di revisione, nelle relazioni relative al bilancio d'esercizio ed al bilancio consolidato al 31 dicembre 2016, che, a causa della loro "rilevanza", hanno comportato la dichiarazione di impossibilità a esprimere un giudizio sui citati bilanci 2016. In particolare dovranno essere fornite considerazioni in ordine:
(i) alla valutazione svolta per l'esame della recuperabilità di tali crediti ed in particolare dell'assenza di incertezze significative in merito alla capacità della Società e del Gruppo di conseguire una marginalità nel medio-lungo termine idonea a consentire il completo assorbimento delle imposte anticipate pur essendo in corso di approvazione l'aggiornamento del piano quinquennale nonché agli elementi probativi a supporto di tale valutazione;
In data 21 aprile 2017 il Consiglio di Amministrazione ha approvato il budget 2017 integrato dalle previsioni per gli anni successivi che prevedono ulteriori riduzioni dei costi e prospettive di sviluppo delle attuali linee di business del Gruppo con azioni volte a mantenere e/o incrementare le quote di mercato nei settori in cui attualmente il Gruppo opera.
Tali proiezioni non includono tuttavia gli effetti positivi derivanti da progetti di diversificazione del business, il cui contributo in termini di marginalità attesa nonché di tempistica di realizzazione nel medio-lungo periodo erano in fase di definizione alla data del 21 aprile 2017.
Le considerazioni degli amministratori in merito alla recuperabilità dei crediti per imposte anticipate iscritti nel bilancio d'esercizio e al bilancio consolidato al 31 dicembre 2016 e all'assenza di incertezze significative in merito alla capacità di Class Editori e del Gruppo di conseguire una marginalità nel medio-lungo termine idonea a consentire il completo assorbimento di tali imposte anticipate si fondano sulla presenza di potenzialità di diversificazione ed attuazione del business attinenti ai seguenti ambiti:
• Selfiewealth. Class Editori è principale socio di Selfiewealth, start up innovativa che ha sviluppato il primo servizio di RoboAdvisory del settore finanziario e degli investimenti dedicato ai privati e agli intermediari, che offre in tempo reale il miglior portafoglio di investimento personalizzato sulle esigenze e le caratteristiche dell'investitore, contando su database una banca dati con profondità di 30 anni di Class Editori, con più di 70 mila titoli e strumenti finanziari nazionali e internazionali. Tale progetto esprime potenzialità di contribuzione alla marginalità di medio-lungo periodo del gruppo a oggi non considerate nelle Proiezioni approvate dal Consiglio di Amministrazione del 21 aprile 2017.
Alla luce degli elementi sopra esposti relativi a iniziative già avviate e ad altri progetti attualmente in fase di studio con buone probabilità di essere realizzate nel periodo di piano, i quali esprimono tutti complessivamente la capacità della Società e del Gruppo di conseguire un incremento di marginalità nel medio-lungo termine idoneo a consentire il completo assorbimento delle imposte anticipate, gli Amministratori hanno ritenuto recuperabile il relativo credito.
Con riferimento al giudizio della Società di Revisione, nel rispetto dei ruoli, gli Amministratori ritengono che gli effetti positivi derivanti da progetti di sviluppo e diversificazione del business, e il loro contributo in termini di incremento di marginalità attesa nonché di tempistica di realizzazione nel medio-lungo periodo, costituiscano elementi più che adeguati e idonei a supportare le valutazioni effettuate per la predisposizione del bilancio di esercizio e consolidato al 31 dicembre 2016.
(iii) alla valutazione svolta a) per iscrivere nel bilancio d'esercizio e consolidato nella voce Crediti e Altri ricavi i crediti derivanti da uno scambio di corrispondenza con la società controllata China Class eCommerce Srl e b) per l'esame della recuperabilità del credito stesso nonché agli elementi probativi a supporto di tale valutazione;
L'iscrizione nel bilancio consolidato al 31 dicembre 2016 nella voce "Crediti ed altri ricavi" degli importi derivanti dall'originario "Cooperation Agreement" sottoscritto tra il Gruppo Class e la cinese CCIG Mall (come già precedentemente indicato firmato davanti ai due primi ministri Matteo Renzi e Li Keqiang durante la visita ufficiale del Presidente del consiglio in Cina nel 2014) non deriva da un fatto non pianificato o non previsto ma, è supportata da specifiche clausole contrattuali che prevedono un minimo garantito in termini di fatturato e che impongono l'obbligazione della controparte di corrispondere a titolo di integrazione la differenza tra il minimo garantito previsto dall'accordo e quanto effettivamente generato in termini di fatturato attualmente oggetto di dialogo. Il management ha altresì valutato i rischi che il dialogo in corso possa comportare una riduzione del credito, ritenendo di appostare, anche sulla base di un autorevole parere legale di un primario studio cinese del cosiddetto red circle, in collegamento con lo Studio Chiomenti un fondo rettificativo pari al 25% del credito iscritto.
L'iscrizione nel bilancio d'esercizio di Class Editori Spa al 31 dicembre 2016 nella voce "Crediti ed altri ricavi" dei crediti derivanti da scambio di corrispondenza con la controllata CCeC Srl a fronte degli impegni contrattuali assunti (e non semplici lettere commerciali), gli Amministratori ritengono si tratti di una naturale conseguenza delle valutazioni sopra esplicitate e della presenza di un contratto esplicito tra Class Editori Spa e la controllata CCeC Srl.
Con riferimento al giudizio della società di revisione, gli Amministratori ritengono che la documentazione contrattuale e legale sopra citata rappresentino elemento probativo sufficiente per supportare le iscrizioni e le valutazioni effettuate, tenuto anche conto della prudenziale appostazione di un fondo rettificativo pari al 25% del credito iscritto
Gli Amministrazioni ritengono di poter completare e approvare il nuovo piano quinquennale con le attività di sviluppo e diversificazione in precedenza indicate entro la fine del mese di giugno.
Il Consiglio di amministrazione in data 23 maggio 2017 ha deliberato l'integrazione della presente Relazione finanziaria annuale con le informazioni contenute nel comunicato stampa diffuso in pari data sulla base delle informazioni richieste da Consob con comunicazione del 17 maggio 2017 ai sensi dell'art.114, comma 5, del D.Lgs. 58/1998.
Data l'attività specifica della società non si ravvisano elementi di rilievo.
Non vi sono danni causati all'ambiente, né sanzioni o addebiti inerenti.
Non vi sono stati eventi sul lavoro che abbiano comportato lesioni di alcun genere al personale dipendente.
Circa i rapporti di natura economica, patrimoniale e finanziaria con società collegate e parti correlate si rimanda all'apposita sezione inclusa nelle note al presente bilancio d'esercizio chiuso al 31 dicembre 2016.
Tutte le partecipazioni sono state iscritte al costo di acquisto e gli aspetti quantitativi di tali valutazioni sono stati illustrati in dettaglio nelle Note al bilancio 2016.
Vi precisiamo, inoltre, ai fini di quanto previsto dall' art. 10 della legge 72/83, che nessun bene iscritto in bilancio al 31 dicembre 2016 è stato oggetto in passato di rivalutazioni economiche o monetarie.
Class Editori Spa svolge la propria attività oltre che presso la sede sociale di via Burigozzo, 5 a Milano anche presso le seguenti sedi operative: Milano - Via Burigozzo, 8 Roma - Via Santa Maria in Via, 12
Per quanto attiene ai rischi potenziali connessi a cause legali con clienti, fornitori e altri soggetti terzi precisiamo che il management, anche sulla base delle indicazioni dei propri legali e nel rispetto di quanto stabilito dai principi contabili internazionali non ha ritenuto opportuno appostare specifici fondi rischi al 31 dicembre 2016.
Circa i contenziosi in corso si forniscono le informazioni circa le posizioni più rilevanti.
Oltre ai tipici contenziosi riguardante l'attività giornalistica relativi a cause per diffamazione a mezzo stampa che in genere si chiudono con esborsi scarsamente rilevanti rispetto alle iniziali richieste delle controparti, è da segnalare che è in essere un contenzioso con l'Inpgi per accertamenti eseguiti nel corso del 2007 in virtù del quale l'istituto avanza pretese su presunte violazioni contributive che la società ritiene infondate.
L'ammontare complessivo delle richieste è di circa 0,4 milioni di euro. Per questi, confortati dalle valutazioni dello studio legale Ichino-Brugnatelli e Associati, incaricato della difesa, non si è ritenuto opportuno al momento (anche in ottemperanza al principio IAS n. 37) effettuare alcun accantonamento. Da segnalare a supporto della linea della società, che per un analogo contenzioso con l'Inpgi che coinvolge la collegata Italia Oggi, la Corte d'Appello di Roma, nell'aprile 2014, ha accolto integralmente il ricorso della società riformando la sentenza di primo grado n. 11131/10, inizialmente sfavorevole alla società, per la quale l'Inpgi ha presentato ricorso in Cassazione.
Con riferimento al contenzioso che coinvolge Class Editori, da segnalare che con dispositivo del 31 ottobre 2014, la Corte d'Appello di Roma ha respinto il ricorso della società discostandosi dalle pronunce favorevoli su analoghe fattispecie intervenute nei contenziosi che coinvolgono Italia Oggi e Milano Finanza Editori. Class Editori ha presentato pertanto ricorso in Cassazione. Nel mese di dicembre 2016 è stata inoltre depositata sentenza della Corte d'Appello di Roma che riforma parzialmente la sentenza di primo grado riguardante gli stage e i rapporti di lavoro autonomo riconoscendo, in alcuni specifici casi, all'Inpgi il diritto ai contributi. Anche in questo caso la società è intenzionata a ricorrere in Cassazione.
Si evidenzia che nei termini previsti dal D.LGS. 196/03 la società ha emanato il Documento Programmatico sulla Sicurezza dei dati personali per l'anno 2006, approvato dal Comitato di Controllo Interno. Lo stesso viene regolarmente aggiornato secondo le disposizioni normative.
Nel corso dell'esercizio non si segnalano significativi investimenti relativi all'attività di ricerca e sviluppo.
La relazione, sottoposta all'approvazione del consiglio di amministrazione del 21 aprile 2017, costituisce un documento separato alla presente relazione, ed è disponibile sul sito Internet della società (www.classeditori.it), nella sezione Bilanci e relazioni.
In data 16 febbraio 2017 Borsa Italiana Spa ha disposto l'ammissione a quotazione delle azioni ordinarie e dei "Warrant Telesia 2017-2019" della controllata Telesia su AIM Italia, sistema multilaterale di negoziazione organizzato e gestito da Borsa Italiana e dedicato alle piccole e medie imprese italiane.
Telesia opera nel settore dei digital media e della tecnologia. La società, leader nel segmento della GO TV, realizza e gestisce network multimediali che sono diffusi su tutto il territorio italiano: trasmette negli aeroporti (Telesia Airport), nelle stazioni metropolitane (Telesia Metropolitane), a bordo dei bus e dei treni dei metrò (Telesia Bus e Telesia Train) delle principali città italiane. E, grazie a un accordo di collaborazione con Autostrade per l'Italia, trasmette anche nelle aree di servizio della rete autostradale (Telesia Highway). L'attuale network conta 5.000 monitor installati in 700 location.
La società, inoltre, con la sua divisione tecnologica, progetta, installa e manutiene soluzioni e sistemi di videocomunicazione multimediale destinati alle aree pubbliche ad elevata frequentazione e al trasporto pubblico locale (autobus e treni) utilizzando tecnologie (hardware e software) sviluppate al proprio interno e registrate.
L'avvio delle negoziazioni delle azioni è avvenuto in data 20 febbraio 2017.
Nell'ambito del collocamento sono state sottoscritte n. 399.450 azioni ordinarie, di cui n. 250.000 azioni ordinarie rivenienti dall'aumento di capitale approvato dall'assemblea straordinaria di Telesia Spa in data 21 dicembre 2016 e n. 149.450 azioni ordinarie rinvenienti dalla vendita da parte dell'azionista Class Editori Spa.
Il flottante di Telesia Spa post ammissione è pari al 22,83% del capitale sociale. Class Editori Spa detiene la parte restante.
Telesia Spa è stata assistita da EnVent Capital Markets Ltd. in qualità di Global Coordinator e Nomad, da Ambromobiliare Spa in qualità di advisor finanziario, da PKF Italia Spa (ora BDO Italia Spa a seguito della cessione avvenuta in data 31 gennaio 2017 di un ramo di azienda ricomprendente l'incarico di revisore legale di Telesia) in qualità di revisore contabile per la quotazione, da Nctm quale consulente legale dell'Emittente
e da Pedersoli Studio Legale in qualità di consulente legale del Global Coordinator. Banca Aletti & C. Spa agirà, inoltre, quale Specialist ai sensi del Regolamento Emittenti AIM Italia.
Nel marzo 2017, Class Editori ha firmato con la Shenzhen Garment Industry Association un Memorandum of Understanding volto a promuovere una collaborazione strategica nel settore fashion. Shenzhen Garment Industry Associationun (SGIA) è un'organizzazione non profit con oltre 800 associati e ha come finalità la promozione, la rappresentanza e la tutela degli interessi del settore, la facilitazione delle comunicazioni tra il governo e le imprese e il miglioramento della cooperazione economica e tecnica sia in Cina che all'estero. SGIA organizza la Shenzhen Fashion Week, ora alla terza edizione, e mira a farla diventare la principale in Cina. Con la firma di questo MoU Class Editori diventa media partner italiano esclusivo in Italia e ufficiale per tutte le edizioni della Shenzhen Fashion Week. Class Editori realizzerà per SGIA iniziative editoriali ed eventi speciali attraverso MF Fashion e le tv della Casa editrice.
Signori Azionisti,
alla luce di quanto sopra esposto Vi ringraziamo per la fiducia e Vi esortiamo ad approvare il bilancio d'esercizio chiuso al 31 dicembre 2016 deliberando il rinvio a nuovo della perdita del periodo, pari ad euro 12.630.751.
p. il Consiglio di Amministrazione Il Presidente
Gualtiero Brugger
Bilancio separato della Capogruppo
Sede in Milano via M. Burigozzo, 5 Cap. Soc. € 28.321.907,40 iv Cod. Fisc. E P.IVA n. 08114020152 Iscritta al REA della CCIAA di Milano al n. 1205471
| ATTIVITA' | Note | 31 dicembre | 31 dicembre |
|---|---|---|---|
| 2015 | 2016 | ||
| ATTIVITA' NON CORRENTI | |||
| Attività immateriali a vita indefinita | 1 | 122.464 | 122.464 |
| Altre immobilizzazioni immateriali | 2 | 1.287.110 | 886.143 |
| Totale immobilizzazioni immateriali | 1.409.574 | 1.008.607 | |
| Immobilizzazioni materiali | 3 | 1.911.819 | 1.519.286 |
| Partecipazioni | 4 | 48.097.254 | 49.281.995 |
| Altri crediti commerciali | 5 | 3.089.330 | 3.120.535 |
| Crediti per imposte anticipate | 6 | 15.630.916 | 15.170.648 |
| Altri crediti | 7 | 2.388.902 | 3.272.168 |
| TOTALE ATTIVITA' NON CORRENTI | 72.527.795 | 73.373.239 | |
| ATTIVITA' CORRENTI | |||
| Rimanenze | 8 | 291.677 | 238.324 |
| Crediti commerciali | 9 | 59.948.218 | 64.983.413 |
| Crediti finanziari | 10 | 39.808.445 | 40.370.877 |
| Crediti tributari | 11 | 1.402.461 | 1.577.420 |
| Altri crediti | 12 | 7.051.276 | 7.914.798 |
| Disponibilità liquide | 13 | 6.961.152 | 903.781 |
| TOTALE ATTIVITA' CORRENTI | 115.463.229 | 115.988.613 | |
| TOTALE ATTIVO | 187.991.024 | 189.361.852 |
| PASSIVITA' | Note | 31 dicembre | 31 dicembre |
|---|---|---|---|
| 2015 | 2016 | ||
| Capitale sociale | 28.321.907 | 28.321.907 | |
| Riserva sovrapprezzo azioni | 52.851.223 | 52.851.223 | |
| Riserva Legale | 2.543.881 | 2.543.881 | |
| Altre Riserve | 1.765.587 | 1.753.129 | |
| Utile/(perdite) a nuovo | (21.015.243) | (45.264.691) | |
| Utili (perdita) del periodo | (24.249.448) | (12.630.751) | |
| PATRIMONIO NETTO | 14 | 40.217.907 | 27.574.698 |
| PASSIVITA' NON CORRENTI | |||
| Debiti finanziari | 15 | -- | 63.634.208 |
| TFR e altri fondi per il personale | 16 | 143.030 | 125.532 |
| PASSIVITA' NON CORRENTI | 143.030 | 63.759.740 | |
| PASSIVITA' CORRENTI | |||
| Debiti finanziari | 17 | 76.042.802 | 5.136.730 |
| Debiti commerciali | 18 | 66.921.232 | 88.565.131 |
| Debiti tributari | 19 | 311.098 | 165.217 |
| Altri debiti | 20 | 4.354.955 | 4.160.336 |
| TOTALE PASSIVITA' CORRENTI | 147.630.087 | 98.027.414 | |
| TOTALE PASSIVITA' | 147.773.117 | 161.787.154 | |
| TOTALE PASSIVITA' E PATRIMONIO NETTO | 187.991.024 | 189.361.852 |
| Note | 31 dicembre | 31 dicembre | |
|---|---|---|---|
| 2015 | 2016 | ||
| Ricavi | 9.761.882 | 6.903.249 | |
| Altri ricavi e proventi | 11.166.585 | 12.463.405 | |
| Totale Ricavi Operativi | 22 | 20.928.467 | 19.366.654 |
| Costi per acquisti | 23 | (878.538) | (684.009) |
| Costi per servizi | 24 | (29.967.913) | (23.853.180) |
| Costi per il personale | 25 | (1.120.881) | (896.550) |
| Altri costi operativi | 26 | (1.193.204) | (860.304) |
| Totale Costi Operativi | (33.160.536) | (26.294.043) | |
| Margine operativo lordo – Ebitda | (12.232.069) | (6.927.389) | |
| Proventi/(Oneri) non ordinari | 27 | (4.666.448) | (1.144.210) |
| Ammortamenti e svalutazioni | 28 | (2.742.831) | (3.227.058) |
| Risultato operativo – Ebit | (19.641.348) | (11.298.657) | |
| Proventi/(Oneri) finanziari netti | 29 | (1.058.928) | (1.274.673) |
| Risultato ante imposte | (20.700.276) | (12.573.330) | |
| Imposte | 30 | (3.549.172) | (57.421) |
| RISULTATO NETTO | (24.249.448) | (12.630.751) |
I saldi di bilancio corrispondono a quelli contabili
| Note | 31 dicembre 2015 |
31 dicembre 2016 |
|
|---|---|---|---|
| RISULTATO NETTO | (24.249.448) | (12.630.751) | |
| Altre componenti di Conto Economico Complessivo Proventi/(Oneri) attuariali non transitati da Conto Economico (IAS 19) Imposte sulle altre Componenti di Conto Economico Complessivo |
23.375 -- |
(12.458) -- |
|
| Totale Componenti del Conto Economico Complessivo del Periodo al netto degli effetti fiscali |
23.375 | (12.458) | |
| TOTALE CONTO ECONOMICO COMPLESSIVO | (24.226.073) | (12.643.209) |
| Capitale Sociale |
Riserva Sovrappr |
Riserva Legale |
Riserva Straord. |
Riserva Transiz. IAS/IFRS |
Riserva Stock Option |
Riserva Azioni proprie |
Utili/(perd.) a nuovo |
Risultato Netto Periodo |
Patrimonio Netto Totale |
|
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| SALDI AL 31/12/2014 | 28.321.907 | 52.851.224 | 2.543.881 | 7.079.514 | (5.521.572) | 278.707 | (94.438) | 113.925 | (21.129.168) | 64.443.980 |
| Movimenti 2015 | ||||||||||
| Destinazione Risultato | (21.129.168) | 21.129.168 | -- | |||||||
| Aumento Capitale | ||||||||||
| Altre variazioni | ||||||||||
| Risultato del periodo: | ||||||||||
| Proventi/(Oneri) | ||||||||||
| imputati a P.N. | -- | -- | -- | -- | 23.375 | -- | -- | 23.375 | ||
| Tot. Proventi/(Oneri) |
||||||||||
| imputati a P.N. | -- | -- | -- | -- | 23.375 | -- | -- | 23.375 | ||
| Risultato Netto del |
||||||||||
| periodo | (24.249.448) | (24.249.448) | ||||||||
| Risultato Complessivo | ||||||||||
| del periodo | -- | -- | -- | -- | 23.375 | -- | (24.249.448) | (24.226.073) | ||
| SALDI AL 31/12/2015 | 28.321.907 | 52.851.224 | 2.543.881 | 7.079.514 | (5.498.197) | 278.707 | (94.438) | (21.015.243) | (24.249.448) | 40.217.907 |
| Capitale | Riserva | Riserva | Riserva | Riserva | Riserva | Riserva | Utili/(perd.) | Risultato | Patrimonio | |
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Sociale | Sovrappr | Legale | Straord. | Transiz. | Stock | Azioni | a nuovo | Netto | Netto | |
| IAS/IFRS | Option | proprie | Periodo | Totale | ||||||
| SALDI AL 31/12/2015 | 28.321.907 | 52.851.224 | 2.543.881 | 7.079.514 | (5.498.197) | 278.707 | (94.438) | (21.015.243) | (24.249.448) | 40.217.907 |
| Movimenti 2016 | ||||||||||
| Destinazione Risultato | (24.249.448) | 24.249.448 | -- | |||||||
| Aumento Capitale | ||||||||||
| Altre variazioni | ||||||||||
| Risultato del periodo: | ||||||||||
| Proventi/(Oneri) | ||||||||||
| imputati a P.N. | -- | -- | -- | -- | (12.458) | -- | -- | (12.458) | ||
| Tot. Proventi/(Oneri) | ||||||||||
| imputati a P.N. | -- | -- | -- | -- | (12.458) | -- | -- | (12.458) | ||
| Risultato Netto del | ||||||||||
| periodo | (12.630.751) | (12.630.751) | ||||||||
| Risultato complessivo | ||||||||||
| del periodo | -- | -- | -- | -- | (12.458) | -- | (12.630.751) | (12.643.209) | ||
| SALDI AL 31/12/2016 | 28.321.907 | 52.851.224 | 2.543.881 | 7.079.514 | (5.510.655) | 278.707 | (94.438) | (45.264.691) | (12.630.751) | 27.574.698 |
| Note | 2015 | 2016 |
|---|---|---|
| ATTIVITA' D'ESERCIZIO | ||
| Utile/(perdita) netto del periodo | (24.249.448) | (12.630.751) |
| Rettifiche: | ||
| - Ammortamenti | 1.118.586 | 940.585 |
| Autofinanziamento | (23.130.862) | (11.690.166) |
| Variazione giacenze di magazzino | 7.980 | 53.353 |
| Variazione crediti commerciali | 15.653.774 | (5.066.400) |
| Variazione debiti commerciali | 4.249.086 | 21.643.899 |
| Variazione altri crediti correnti e non correnti | 5.900.138 | (2.309.220) |
| Variazione altri debiti | 143.884 | (194.619) |
| Variazione crediti/debiti tributari | 3.571.307 | 139.428 |
| Flusso monetario dell'attività di esercizio (A) | 6.395.307 | 2.576.275 |
| ATTIVITA' DI INVESTIMENTO | ||
| Immobilizzazioni immateriali | (422.836) | (84.272) |
| Immobilizzazioni materiali | (320.375) | (62.813) |
| Investimenti in partecipazioni | 455.278 | (1.184.741) |
| Flusso monetario dell'attività di investimento (B) | (287.933) | (1.331.826) |
| ATTIVITA' DI FINANZIAMENTO | ||
| Variazione debiti vs. banche ed enti finanziatori | (1.442.761) | (7.271.864) |
| Variazione fondo rischi | (2.307.625) | -- |
| Variazione Trattamento di Fine Rapporto | (91.919) | (17.498) |
| Variazione riserve e poste di patrimonio netto | 23.375 | (12.458) |
| Flusso di cassa attività di finanziamento (C) | (3.818.930) | (7.301.820) |
| Variazione delle disponibilità liquide (A) + (B) + (C) | 2.288.444 | (6.057.371) |
| Disponibilità liquide all'inizio dell'esercizio | 4.672.708 | 6.961.152 |
| Disponibilità liquide alla fine dell'esercizio | 6.961.152 | 903.781 |
p. il Consiglio di Amministrazione
Il Presidente
Gualtiero Brugger
Note al bilancio separato della capogruppo
Sede legale: Milano, via M. Burigozzo, 5 Cap. Sociale € 28.321.907,40 i.v. R.E.A. di Milano n° 1205471 Cod.Fiscale e P.IVA 08114020152
La Società ha predisposto il bilancio al 31 dicembre 2016 in conformità ai Principi Contabili Internazionali ("IFRS") emessi dall'International Accounting Standards Board ("IASB") e adottati dall'Unione Europea. Per IFRS si intendono anche tutti i principi contabili internazionali rivisti ("IAS"), tutte le interpretazioni dell'International Financial Reporting Interpretations Committee ("IFRIC"), precedentemente denominate Standing Interpretations Committee ("SIC").
Il Regolamento Europeo (CE) n°1606/2002 del 19 luglio 2002 ha introdotto l'obbligo, a partire dall'esercizio 2005, di applicazione dei Principi sopramenzionati ("IFRS") per la redazione dei bilanci consolidati delle società aventi titoli di capitale e/o debito quotati presso uno dei mercati regolamentati della Comunità Europea.
Il D. Lgs 28 febbraio 2005 n. 38 ha recepito nel nostro ordinamento quanto previsto dal Regolamento Europeo sopra citato e con tale Decreto Legislativo il legislatore nazionale ha altresì inteso estendere in via facoltativa l'adozione dei citati IFRS per la redazione del bilancio d'esercizio e/o consolidato anche alle società non quotate.
Il bilancio 2016 è redatto in conformità ai principi contabili internazionali International Accounting Standard (IAS) ed International Financial Reporting Standard (IFRS) emanati dall'International Accounting Standard Boards (IASB) e delle relative interpretazioni dell'International Financial Reporting Commitee (IFRC) omologati dalla Commissione Europea secondo la procedura di cui all'art. 6 del Regolamento (CE) n. 1606/2002 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 19 luglio 2002 in vigore alla data di riferimento del bilancio.
L'applicazione degli IAS/IFRS è stata effettuata facendo anche riferimento al "quadro sistematico per la preparazione e presentazione del bilancio", con particolare riguardo al principio fondamentale che riguarda la prevalenza della sostanza sulla forma, nonché al concetto della rilevanza e della significatività dell'informazione.
Si è, inoltre, tenuto conto, sul piano interpretativo, dei documenti sull'applicazione degli IFRS in Italia predisposti dall'Organismo Italiano di Contabilità (OIC).
Il bilancio della Società è stato redatto in conformità agli IFRS ed è costituito dallo Stato Patrimoniale, dal Conto Economico, dal Prospetto delle variazioni del Patrimonio Netto e dalle presenti Note Illustrative ed è corredato dalla Relazione degli amministratori sull'andamento della gestione.
I principi contabili adottati per la redazione del bilancio chiuso al 31 dicembre 2016 sono gli stessi rispetto a quelli adottati per la redazione del bilancio chiuso al 31 dicembre 2015.
A decorrere dal 1° gennaio 2016 sono applicabili le seguenti modifiche di principi e interpretazioni che non comportano effetti significativi per la società:
I criteri di valutazione adottati nella formazione della situazione economico patrimoniale sono stati i seguenti:
Le attività immateriali acquisite separatamente sono capitalizzate al costo e ammortizzate sulla base della presunta utilità economica residua. La vita utile viene riesaminata con periodicità annuale ed eventuali cambiamenti, laddove possibili, sono apportati con applicazioni prospettiche.
Le attività immateriali prodotte internamente, a eccezione dei costi di
sviluppo, non sono capitalizzate e si rilevano nel conto economico dell'esercizio in cui sono sostenute.
Le attività immateriali sono sottoposte annualmente a una analisi di congruità al fine di rilevare eventuali perdite di valore: tale analisi può essere condotta a livello di singolo bene immateriale o a livello di unità generatrice di flussi finanziari.
Le immobilizzazioni materiali e gli investimenti immobiliari sono rilevati al costo di acquisizione. Il costo di acquisizione è rappresentato dal fair value del prezzo pagato per acquisire l'attività e ogni costo diretto sostenuto per predisporre l'attività al suo utilizzo.
La capitalizzazione dei costi inerenti l'ampliamento, ammodernamento o miglioramento degli elementi strutturali di proprietà o in uso da terzi, è effettuata esclusivamente nei limiti in cui gli stessi rispondono ai requisiti per essere separatamente classificati come attività o parte di una attività.
I terreni, sia liberi da costruzioni che annessi a fabbricati civili e industriali, sono contabilizzati separatamente e non sono ammortizzati in quanto elementi a vita utile illimitata.
Le quote di ammortamento, imputate a conto economico, sono state calcolate attesi l'utilizzo, la destinazione e la durata economico-tecnica dei cespiti, sulla base del criterio della residua possibilità di utilizzazione, criterio che abbiamo ritenuto ben rappresentato dalla seguente tabella:
I criteri di ammortamento utilizzati, le vite utili e i valori residui sono riesaminati e ridefiniti almeno alla fine di ogni periodo amministrativo per tener conto di eventuali variazioni significative.
| Materie prime, ausiliari e prodotti finiti sono iscritti al minore tra il costo | |||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Rimanenze | di acquisto o di fabbricazione e il valore di realizzo desumibile | ||||||
| dall'andamento di mercato, applicando il metodo del costo medio | |||||||
| ponderato. |
In conformità allo IAS 18, il costo è rappresentato dal fair value del prezzo pagato o di ogni altro corrispettivo ricevuto
Crediti I crediti commerciali sono rilevati al fair value dei flussi di cassa futuri, ridotto da eventuali perdite di valore.
Debiti Sono rilevati al loro valore nominale. La società non effettua l'attualizzazione dei debiti in quanto ritenuta troppo onerosa rispetto alla significatività dell'impatto sul bilancio.
Ratei e risconti Sono stati determinati secondo il criterio della competenza temporale dell'esercizio. Per i ratei e risconti di durata pluriennale sono state verificate le condizioni che ne avevano determinato l'iscrizione originaria, adottando, ove necessario, le opportune variazioni.
| Partecipazioni | Quelle in società controllate collegate e altre che si intendono detenere durevolmente sono iscritte al costo d'acquisto o sottoscrizione. Circa le differenze significative tra valore di bilancio e quota di netto patrimoniale si rimanda alle tabelle successive. |
|---|---|
| Attività finanziarie valutate a fair value rilevato a conto economico |
Rientrano in questa categoria valutativa titoli e partecipazioni acquisiti principalmente con lo scopo di essere rivenduti nel breve termine o destinati ad essere rivenduti a breve termine, classificati fra le attività correnti nella voce "titoli detenuti per la negoziazione", le attività finanziarie che al momento della rilevazione iniziale vengono designate al fair value rilevato a conto economico, classificate nella voce "altre attività finanziarie", e i derivati (eccetto quelli designati come strumenti di copertura efficaci), classificati nella voce "strumenti finanziari derivati". Sono valutate al fair value con contropartita al conto economico. I costi accessori sono spesati nel conto economico. Gli acquisti e le vendite di tali attività finanziarie sono contabilizzati alla data di regolamento. |
| Fondo TFR | Il trattamento di fine rapporto copre le spettanze da corrispondere in relazione agli impegni maturati alla data di chiusura dell'esercizio, a favore dei dipendenti, in applicazione delle leggi e dei contratti di lavoro vigenti. |
| Le indennità di fine rapporto sono determinate in accordo con lo IAS 19, applicando una metodologia di tipo attuariale (metodo della proiezione unitaria del credito), basata su ipotesi demografiche, in ordine al tasso di sconto che riflette il valore del denaro nel tempo, al tasso di inflazione, al livello delle retribuzioni e dei compensi futuri. |
|
| Gli utili e le perdite derivanti dall'effettuazione del calcolo attuariale sono imputati a conto economico come costo o ricavo quando il valore netto cumulato degli utili e delle perdite "attuariali" non rilevati alla chiusura del precedente esercizio supera di oltre il 10% il valore più elevato tra le obbligazioni riferite a piani a benefici definiti e il valore equo delle attività riferire ai piani a quella data. Questi utili o perdite sono rilevati sulla base della vita media lavorativa residua attesa dei dipendenti che aderiscono a tali piani. |
|
| Riconoscimento ricavi | I ricavi per vendite dei prodotti e/o prestazione di servizi sono riconosciuti al momento del trasferimento della proprietà e/o del completamento del servizio. I ricavi di natura finanziaria e quelli derivanti da prestazioni di servizi vengono riconosciuti in base alla competenza temporale. |
| Leasing | I contratti di leasing relativi ad attività in cui il Gruppo ha sostanzialmente tutti i rischi e i benefici derivanti dalla proprietà cono classificati come leasing finanziari, secondo le disposizioni dello IAS 17. In presenza di leasing finanziari viene rilevata una attività al minore tra il valore corrente del bene oggetto del contratto di leasing e il valore attuale dei canoni minimi contrattualmente stabiliti. L'ammontare totale dei canoni è ripartito tra componente finanziaria e restituzione di capitale in modo da ottenere un tasso di interesse costante sul debito residuo. I canoni di locazione residui, al netto dei costi finanziari, sono classificati come passività non correnti. L'onere finanziario è imputato a conto economico lungo la durata del contratto. Le attività acquisite con contratti |
di leasing finanziario sono ammortizzate in modo coerente con le attività di proprietà.
Imposte Le imposte dell'esercizio sono determinate sulla base del presumibile onere da assolvere in applicazione della normativa fiscale vigente.Vengono inoltre rilevate le imposte differite e anticipate sulle differenze temporanee tra i valori patrimoniali iscritti in bilancio ed i corrispondenti valori riconosciuti ai fini fiscali, riporto a nuovo di perdite fiscali o crediti di imposta non utilizzati, sempre che sia probabile che il recupero (estinzione) riduca (aumenti) i pagamenti futuri di imposte rispetto a quelli che si sarebbero verificati se tale recupero (estinzione) non avesse avuto effetti fiscali. Gli effetti fiscali di operazioni sono rilevati, a conto economico o direttamente a patrimonio netto, con le medesime modalità delle operazioni o fatti che danno origine alla imposizione fiscale.
I crediti e i debiti espressi originariamente in valuta estera sono iscritti in base ai cambi in vigore alla data in cui sono sorti. Essi sono allineati ai cambi correnti alla chiusura del bilancio; le differenze di cambio vengono contabilizzate tramite la costituzione di un Fondo oscillazione cambi al passivo, nei casi in cui emerge una differenza negativa.
Gli impegni e le garanzie sono indicati nei Conti d'ordine al loro valore contrattuale.
I rischi per i quali la manifestazione di una passività è probabile sono iscritti nelle note esplicative e accantonati secondo criteri di congruità nei fondi rischi.
I rischi per i quali la manifestazione di una passività è solo possibile sono descritti nella Nota illustrativa senza procedere allo stanziamento di fondi rischi secondo i principi contabili di riferimento. Non si tiene conto dei rischi di natura remota.
L'organico medio aziendale, ripartito per categoria, ha subito, rispetto al precedente esercizio, le seguenti variazioni.
| Organico | 31/12/2015 | 31/12/2016 | Variazioni |
|---|---|---|---|
| Dirigenti | -- | -- | -- |
| Impiegati | 6 | 6 | -- |
| Giornalisti e praticanti | 17 | 15 | (2) |
| 23 | 21 | (2) |
Il contratto di lavoro applicato è quello del settore Grafici Editoriali.
| Saldo al 31/12/2015 | € | 122.464 |
|---|---|---|
| Saldo al 31/12/2016 | € | 122.464 |
| € | -- |
| Voce | Valore al 31/12/2015 |
Incrementi | Decrementi | Svalutazioni | Valore al 31/12/2016 |
|---|---|---|---|---|---|
| Avv. Testata Nistri Listri | 122.464 | - | - | - | 122.464 |
| Totale | 122.464 | - | - | - | 122.464 |
| € | (400.967) | |
|---|---|---|
| Saldo al 31/12/2016 | € | 886.143 |
| Saldo al 31/12/2015 | € | 1.287.110 |
| Voce | Valore al 31/12/2015 |
Incrementi | Decrementi | Ammorta- mento |
Valore al 31/12/2016 |
|---|---|---|---|---|---|
| Software | 1.280.910 | 62.813 | (463.780) | 879.943 | |
| Marchi e brevetti | 6.200 | - | - | - | 6.200 |
| Totale | 1.287.110 | 62.813 | - | (463.780) | 886.143 |
In questa voce sono comprese le spese sostenute per gli acquisti di software.
Ai sensi dell'art. 2427, nr. 2 del codice civile esponiamo nella tabella seguente i movimenti delle immobilizzazioni immateriali.
| Costi d'impianto | Costi di | Diritti di | Concessioni | Avviamento | Immobilizz. | Altre | Totale | |
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| e ampliamento | ricerca, | brevetto | licenze, marchi | in corso e | immobilizzaz. | |||
| sviluppo e | industriale | acconti | ||||||
| pubblicità | ||||||||
| COSTO STORICO | 6.200 | 8.598.408 | 8.604.608 | |||||
| rivalutazioni prec. | ||||||||
| svalutazioni prec. | ||||||||
| ammortamenti prec. | (7.317.498) | (7.317.498) | ||||||
| SALDO INIZIALE | 6.200 | 1.280.910 | 1.287.110 | |||||
| acquisizioni dell'esercizio | 62.813 | 62.813 | ||||||
| riclassifiche | ||||||||
| (-) | ||||||||
| riclassifiche | ||||||||
| (+) | ||||||||
| alienazioni dell'esercizio | ||||||||
| rivalutazioni dell'esercizio | ||||||||
| svalutazioni dell'esercizio | ||||||||
| ammortamenti dell'esercizio | (463.780) | (463.780) | ||||||
| SALDO | 6.200 | 879.943 | 886.143 | |||||
| movimentazione ex art. 2426, nr.3 | ||||||||
| SALDO FINALE | 6.200 | 879.943 | 886.143 |
| € | (392.533) |
|---|---|
| € | 1.519.286 |
| € | 1.911.819 |
| Descrizione | Importo |
|---|---|
| Costo storico | 128.180 |
| Ammortamenti esercizi precedenti | (58.219) |
| Saldo al 31 dicembre 2015 | 69.961 |
| Acquisizioni dell'esercizio | - |
| Cessioni dell'esercizio | - |
| Ammortamento dell'esercizio | (3.845) |
| Saldo al 31/12/2016 | 66.116 |
| Descrizione | Importo |
|---|---|
| Costo storico | 4.356.144 |
| Ammortamenti esercizi precedenti | (3.604.806) |
| Saldo al 31 dicembre 2015 | 751.338 |
| Acquisizioni dell'esercizio | 38.475 |
| Cessioni dell'esercizio | - |
| Ammortamento dell'esercizio | (151.956) |
| Saldo al 31/12/2016 | 637.857 |
| Descrizione | Importo |
|---|---|
| Costo storico | 176.158 |
| Ammortamenti esercizi precedenti | (176.151) |
| Saldo al 31 dicembre 2015 | 7 |
| Acquisizioni dell'esercizio | - |
| Cessioni dell'esercizio | - |
| Ammortamento dell'esercizio | (3) |
| Saldo al 31/12/2016 | 4 |
| Descrizione | Importo |
|---|---|
| Costo storico | 3.027.267 |
| Ammortamenti esercizi precedenti | (2.534.661) |
| Saldo al 31 dicembre 2015 | 492.606 |
| Acquisizioni dell'esercizio | 15.381 |
| Cessioni dell'esercizio | - |
| Ammortamento dell'esercizio | (97.483) |
| Saldo al 31/12/2016 | 410.504 |
| Descrizione | Importo |
|---|---|
| Costo storico | 5.529.078 |
| Ammortamenti esercizi precedenti | (5.154.391) |
| Saldo al 31 dicembre 2015 | 374.687 |
| Acquisizioni dell'esercizio | 30.543 |
| Cessioni dell'esercizio | (126) |
| Ammortamento dell'esercizio | (166.471) |
| Saldo al 31/12/2016 | 238.633 |
| Descrizione | Importo |
|---|---|
| Costo storico | 239.953 |
| Ammortamenti esercizi precedenti | (216.871) |
| Saldo al 31 dicembre 2015 | 23.082 |
| Acquisizioni dell'esercizio | - |
| Cessioni dell'esercizio | - |
| Ammortamento dell'esercizio | (6.599) |
| Saldo al 31/12/2016 | 16.483 |
| Descrizione | Importo |
|---|---|
| Costo storico | 33.704 |
| Ammortamenti esercizi precedenti | (15.945) |
| Saldo al 31 dicembre 2015 | 17.759 |
| Acquisizioni dell'esercizio | - |
| Cessioni dell'esercizio | - |
| Ammortamento dell'esercizio | (3.952) |
| Saldo al 31/12/2016 | 13.807 |
| Descrizione | Importo |
|---|---|
| Costo storico | 931.328 |
| Ammortamenti esercizi precedenti | (748.949) |
| Saldo al 31 dicembre 2015 | 182.379 |
| Acquisizioni dell'esercizio | - |
| Cessioni dell'esercizio | - |
| Ammortamento dell'esercizio | (46.496) |
| Saldo al 31/12/2016 | 135.883 |
Per maggiore chiarezza esponiamo nella tabella seguente i movimenti delle immobilizzazioni materiali.
| Terreni e Fabbricati |
Impianti e macchinario |
Attrezz. Industriali e commerciali |
Altri beni | Immobilizz. in corso e acconti |
Totale | |
|---|---|---|---|---|---|---|
| COSTO STORICO | 128.180 | 4.356.144 | 176.158 | 9.761.330 | 14.421.812 | |
| rivalutazioni prec. | ||||||
| Oneri finanziari | ||||||
| svalutazioni prec. | ||||||
| ammortamenti prec. | (58.219) | (3.604.806) | (176.151) | (8.670.817) | (12.509.993) | |
| SALDO INIZIALE | 69.961 | 751.338 | 7 | 1.090.513 | 1.911.819 | |
| acquisizioni dell'esercizio | 38.475 | 45.923 | 84.398 | |||
| riclassifiche | ||||||
| (-) | ||||||
| riclassifiche | ||||||
| (+) | ||||||
| Oneri finanziari | ||||||
| alienazioni dell'esercizio | (15.323) | (15.323) | ||||
| Storno fondi per alienazioni | 15.197 | 15.197 | ||||
| svalutazioni dell'esercizio | ||||||
| ammortamenti dell'esercizio | (3.845) | (151.956) | (3) | (321.001) | (476.805) | |
| SALDO | 66.116 | 637.857 | 4 | 815.309 | 1.519.286 | |
| ammort. anticipati fiscali | ||||||
| movimentazione ex art. 2426, nr.3 |
||||||
| SALDO FINALE | 66.116 | 637.857 | 4 | 815.309 | 1.519.286 |
| 1.184.741 | |
|---|---|
| € | 49.281.995 |
| € | 48.097.254 |
| € |
| Saldo | Saldo | |||||
|---|---|---|---|---|---|---|
| Descrizione | 31/12/2015 | Incremento | Decremento | Riclassif. | Svalutaz. | 31/12/2016 |
| Imprese controllate | 43.792.655 | 7.517.768 | (4.502.468) | - | (1.366.262) | 45.441.693 |
| Imprese collegate | 3.490.948 | 155.932 | - | - | (74.610) | 3.572.270 |
| Altre imprese | 813.651 | 262.391 | - | - | (808.010) | 268.032 |
| 48.097.254 | 7.936.091 | (4.502.468) | - | (2.248.882) | 49.281.995 |
| Voce | Saldo 31/12/2015 |
Incrementi | Rivalutazioni | Decrementi | Svalutazioni | Saldo 31/12/2016 |
|---|---|---|---|---|---|---|
| Class Editori Service | 43.118 200.281 |
- | - | - | (14.356) | 28.762 |
| Class CNBC | - | - | - | - | - | 200.281 |
| Class Meteo Services | 2.012.796 | - | - | - | - | - |
| CFN/CNBC Holding I Love Italy Srl |
2.037 | - - |
- - |
- - |
- - |
2.012.796 2.037 |
| Campus Editori | 392.100 | - | - | - | - | 392.100 |
| 9.885.624 | ||||||
| Classpi Country Class Editori Srl |
1.585.000 | - 60.000 |
- - |
- - |
- - |
9.885.624 1.645.000 |
| Assinform Srl | 1.718.010 | - | - | - | - | 1.718.010 |
| New Satellite Radio | - | - | - | - | - | - |
| DP Analisi Finanz. | 69.001 | - | - | - | (2.851) | 66.150 |
| Global Finance | - | - | 1.086.000 | - | - | 1.086.000 |
| Edis | - | 540.000 | - | - | (540.000) | - |
| Ex.Co | 89.055 | - | - | (10.028) | (79.027) | - |
| Lombard Editori | 26.475 | - | - | - | - | 26.475 |
| MF Conference | 38.972 | - | - | - | - | 38.972 |
| MF Service | 87.465 | - | - | - | - | 87.465 |
| Milano Finanza Edit. | 9.820.603 | - | - | - | - | 9.820.603 |
| Radio Classica | 3.198.669 | - | - | - | - | 3.198.669 |
| Telesia | 6.166.194 | 5.019.968 | - | - | - | 11.186.162 |
| TV Moda | - | 91.800 | - | - | - | 91.800 |
| MF Dow Jones News | 56.447 | - | - | - | - | 56.447 |
| WeClass (già FWC Srl) | - | - | - | - | - | - |
| Class Tv Service | 10.329 | 350.000 | - | - | (350.000) | 10.329 |
| Class Digital Service | 3.872.748 | - | - | - | - | 3.872.748 |
| Aldebaran | 4.502.468 | - | - | (4.502.468) | - | - |
| ClassInt Advertising | - | - | - | - | - | - |
| CCeC Class China Ecommerce | 5.263 | - | - | - | - | 5.263 |
| Class Servizi Televisivi | 10.000 | 370.000 | - | - | (370.000) | 10.000 |
| Totale | 43.792.655 | 6.431.768 | 1.086.000 | (4.512.496) | (1.356.234) | 45.441.693 |
Riguardo ai movimenti dell'esercizio delle partecipazioni in imprese controllate, si descrivono le operazioni maggiormente rilevanti:
| Valore al | Valore al | |||||
|---|---|---|---|---|---|---|
| Voce | 31/12/2015 | Incrementi | Alienazioni | Altre | Svalutazioni | 31/12/2016 |
| Borsa 7 Editori | 1 | - | - | - | - | 1 |
| Editorial Class | 14.610 | - | - | - | (14.610) | - |
| Italia Oggi Erinne | 3.397.505 | - | - | - | - | 3.397.505 |
| Class Roma | - | - | - | - | - | - |
| Emprimer | 4.102 | - | - | - | - | 4.102 |
| Centralerisk | - | 155.932 | - | - | - | 155.932 |
| Wetobusiness | 9.730 | - | - | - | - | 9.730 |
| Mito | 5.000 | - | - | - | - | 5.000 |
| Embrace.it | 60.000 | - | - | - | (60.000) | - |
| Totale | 3.490.948 | 155.932 | - | - | (74.610) | 3.572.270 |
Riguardo ai movimenti dell'esercizio delle partecipazioni in imprese collegate, si descrivono le operazioni maggiormente rilevanti:
Centralerisk Spa. Tale società propone una innovativa piattaforma che in pochi secondi permette di leggere, monitorare e interpretare i dati della Centrale Rischi della Banca d'Italia riferiti ai privati e alle aziende;
| Voce | Valore al 31/12/2015 |
Acquisizioni | Riclassifica | Adeguamento fair value |
Svaluta- zioni |
Valore al 31/12/2016 |
|---|---|---|---|---|---|---|
| Analitica | 7 | - | - | - | (7) | - |
| Il Manifesto | 10.329 | - | - | - | (10.329) | - |
| Proxitalia | 4.695 | - | - | - | - | 4.695 |
| Consedit | 28 | - | - | - | - | 28 |
| Livvos Limited | - | 262.391 | - | - | 262.391 | |
| MF Servizi Editoriali | 104 | - | - | - | - | 104 |
| Banca Popolare di Vicenza | 498.488 | - | - | - | (497.674) | 814 |
| Entropic | 300.000 | - | - | - | (300.000) | - |
| Totale | 813.651 | 262.391 | - | - | (808.010) | 268.032 |
A seguito dell'acquisizione da parte del Fondo Atlante della Banca Popolare di Vicenza, Class Editori ha provveduto all'adeguamento del valore della propria partecipazione detenuta in Banca Popolare di Vicenza. In particolare il valore di riferimento utilizzato per la nuova valorizzazione della partecipazione è stato pari a 0,10 euro ad azione, ossia il valore al quale il Fondo Atlante ha acquisito il 99,33% dell'istituto. Tale rideterminazione del valore ha comportato una svalutazione nel periodo pari a euro 499 migliaia di euro.
Inoltre la società Entropics Synergies è stata posta in liquidazione. Pertanto sulla base delle ultime risultanze contabili è stato stimato il valore recuperabile della partecipazione: ciò ha determinato un azzeramento del valore della partecipazione stessa.
È stata inoltre azzerata la partecipazione ne Il Manifesto.
Si segnale inoltre che nel corso del periodo Class Editori ha sottoscritto un aumento di capitale della società Livoos Ltd acquisendone il 4%. Trattasi della società che ha lanciato l'innovativo sito di e-commerce nel mondo della moda e del lusso con una forte connotazione charity, che lo rende originale rispetto al mercato del commercio elettronico.
| Denominazione | Città o Stato | Capitale sociale |
Quota % proprietà |
Utile (perdita) |
Valore Bilancio |
Netto patrimoniale |
|---|---|---|---|---|---|---|
| Campus Editori | Milano | 50.000 | 70 | 79.164 | 392.100 | 286.889 |
| Country Class Editori | Milano | 10.329 | 100 | (794.919) | 1.645.000 | 24.349 |
| Class Pubblicità | Milano | 260.000 | 76 | 53.137 | 9.885.624 | 773.335 |
| Edis | Milano | 10.400 | 99,5 | (524.642) | -- | 19.741 |
| Lombard Editori | Milano | 52.000 | 50,1 | 1.236 | 26.475 | 37.399 |
| MF Conference | Milano | 10.329 | 51 | 6.777 | 38.972 | 7.964 |
| Milano Finanza Editori | Milano | 291.837 | 88,828 | (640.079) | 9.820.603 | 369.605 |
| MF Service | Milano | 10.000 | 75,01 | 86.165 | 87.465 | 12.385 |
| DP Analisi Finanz. in liq. Milano | 47.500 | 94,73 | (2.553) | 66.150 | 66.582 | |
| Ex.Co. in Liquidazione | Milano | 17.000 | 100 | (79.027) | -- | 10.028 |
| Global Finance M. (\$) | USA | 151 \$ | 73,52 | (109.987 \$) | 1.086.000 | 1.415.145 \$ |
| Class Digital Service | Milano | 100.000 | 68,75 | (26.647) | 3.872.748 | 3.874.057 |
| CFN CNBC Holding | Olanda | 702.321 | 68,43 | (695.890) | 2.012.796 | 5.238.378 |
| Italia Oggi Edit. Erinne | Milano | 10.000 | 47 | 42.426 | 3.397.505 | 6.982 |
| MF Servizi Editoriali | Milano | 10.400 | 1 | (309.477) | 104 | 453 |
| Class Roma in Liquid. | Milano | 10.400 | 20 | (6.927) | -- | (13.154) |
Si forniscono inoltre le informazioni relative alle partecipazioni possedute:
| Borsa 7 Editori @ | Milano | 52.000 | 14 | n.d. | 1 | n.d. |
|---|---|---|---|---|---|---|
| GSC-Proxitalia @ | Roma | 258.228 | 3 | n.d. | 4.695 | n.d. |
| Consedit @ | Milano | 20.000 | 0,27 | n.d. | 28 | n.d. |
| Class Cnbc | Milano | 627.860 | 2,73 | (1.260.368) | 200.281 | 61.698 |
| Radio Classica | Milano | 10.000 | 99 | (18.041) | 3.198.669 | 23.736 |
| Telesia | Roma | 1.500.000 | 100 | 207.597 | 11.186.162 | 4.635.652 |
| Emprimer Spa @ | Milano | 1.000.000 | 10 | n.d. | 4.102 | n.d. |
| MF Dow Jones News | Milano | 100.000 | 50 | (174.523) | 56.447 | 365.855 |
| WeClass | Milano | 10.400 | 100 | 7.924 | -- | 22.887 |
| Entropic Sinergy | 1.220.200 | 4,14 | n.d. | 0 | n.d. | |
| I Love Italia in liquidaz. | Palermo | 10.000 | 51 | n.d. | 2.037 | n.d. |
| Class Meteo Serv. In Liq. Milano | 10.000 | 100 | (894) | -- | (652.972) | |
| TV Moda | Milano | 40.000 | 51 | (26.264) | 91.800 | 16.288 |
| Assinform/Dal Cin | Pordenone | 50.000 | 100 | 34.799 | 1.718.010 | 148.113 |
| Class Editori Serv. in Liq. Milano | 37.391 | 100 | (15.803) | 28.762 | 27.316 | |
| Classint Advertising in L. Milano | 10.000 | 100 | (1.406) | -- | (79.646) | |
| Class Servizi Televisivi | Milano | 10.000 | 100 | (395.060) | 10.000 | 10.018 |
| Class TV Service | Milano | 10.400 | 100 | (360.801) | 10.329 | 20.232 |
| Banca Pop. Vicenza | Vicenza | 677.204.359 | 0,000 | n.d. | 814 | n.d. |
| New Satellite Radio | Milano | 10.000 | 100 | 1.437 | -- | 13.292 |
| Class China Ecommerce | Milano | 10.526 | 50 | 14.803 | 5.263 | 44.566 |
| Embrace.it | Milano | 120.000 | 50 | (33.398) | -- | 14.705 |
| Wetobusiness | Milano | 80.000 | 12,16 | -38.869 | 9.730 | 5.002 |
| Mito | Castagnito | 10.000 | 50,00 | 9.211 | 5.000 | 29.136 |
| Centralerisk | Milano | 120.000 | 45,00 | (84.092) | 155.932 | 69.935 |
| Livoos Ltd (Sterline ingl.) Londra | 134,00 £ | 4,00 | (350.081) | 262.391 | 3.521 |
In relazione a quanto disposto dall'art. 2426 c.c. si precisa che le partecipazioni qualificate sono iscritte al costo di acquisto.
Circa le differenze significative tra valore di bilancio e quota di netto patrimoniale si forniscono le seguenti informazioni:
Alla luce di quanto sopra, ad eccezione di quanto sopra specificato, si è ritenuto di mantenere le residue partecipazioni suddette al valore di carico ancorché superiore al netto patrimoniale e non si è reputato di ammortizzare tale maggior valore vista la durata di godimento futuro non definibile nel tempo delle partecipazioni stesse.
Le partecipazioni iscritte nelle immobilizzazioni rappresentano un investimento duraturo e strategico da parte della società. Le altre partecipazioni sono iscritte al costo di acquisto o di sottoscrizione.
Nessuna società partecipata ha deliberato nel corso dell'esercizio aumenti di capitale a pagamento o gratuito, fatta eccezione per le società costituite nel corso dell'esercizio.
Si evidenziano i movimenti delle immobilizzazioni nel corso dell'esercizio, con l'indicazione per ogni singola voce degli oneri finanziari imputati ai valori iscritti nell'attivo.
| Partecipazioni | Crediti | Titoli | Azioni | Altre | Totale | |
|---|---|---|---|---|---|---|
| proprie | Immobilizz. | |||||
| COSTO STORICO | 64.339.510 | 64.339.510 | ||||
| rivalutazioni prec. | ||||||
| Oneri finanziari | ||||||
| svalutazioni prec. | (16.242.256) | (16.242.256) | ||||
| ammortamenti prec. | ||||||
| SALDO INIZIALE | 48.097.254 | - | - | - - |
48.097.254 | |
| incrementi dell'esercizio | 3.433.623 | 3.433.623 | ||||
| riclassifiche | ||||||
| (-) | - | - | ||||
| riclassifiche | ||||||
| (+) | - | |||||
| Oneri finanziari | ||||||
| decrementi dell'esercizio | (10.028) | (10.028) | ||||
| rivalutazioni dell'esercizio | 1.086.000 | |||||
| svalutazioni dell'esercizio | (3.324.854) | (3.324.854) | ||||
| ammortamenti dell'esercizio | ||||||
| SALDO | - | - | - - |
48.195.995 | ||
| movimentazione ex art. 2426, | ||||||
| nr.3 | ||||||
| SALDO FINALE | 49.281.995 | - | - | - - |
48.195.995 |
Lo IAS 36 richiede di valutare l'esistenza di perdite di valore (c.d. impairment test) delle
immobilizzazioni materiali, immateriali e delle partecipazioni in presenza di indicatori che facciano ritenere che tale problematica possa sussistere. Nel caso dell'avviamento, delle altre attività immateriali a vita indefinita e delle partecipazioni, tale valutazione viene fatta almeno annualmente.
La recuperabilità dei valori iscritti è verificata confrontando il valore contabile iscritto in bilancio con il maggiore tra il prezzo ottenibile dalla vendita, qualora esista un mercato attivo, e il valore d'uso del bene.
Illustrazione del processo di determinazione della stima del fair value :
Il processo di valutazione della stima del fair value è in sintesi il seguente:
Nel caso delle frequenze radio i beni oggetto di valutazione sono rappresentati da un gruppo di attività costituito dal titolo concessorio (Concessione Ministeriale), dagli impianti tecnici e dal "diritto d'uso" per l'esercizio di impianto di radiodiffusione.
Per le frequenze, le valutazioni effettuate dal perito si basano su input differenti dai prezzi quotati ma osservabili direttamente su un mercato attivo di riferimento di tali valori.
Nel determinare la valutazione qualitativa degli impianti radiofonici il perito ha identificato tutti i parametri valutativi riconducibili al bene oggetto di valutazione e ha attribuito ad ognuno di essi un punteggio derivante da una valutazione qualitativa, effettuata sulla base di una scala di valori generalmente utilizzata e riconosciuta dagli operatori economici del settore di riferimento. La scala valori così costruita è stata abbinata ad un peso monetario,tramite la definizione di un coefficiente correttivo dimensionale che consente di trasformare in valore economico il risultato della valutazione qualitativa derivante dalle attività di negoziazione per la compravendita di impianti di radiodiffusione. Tale coefficiente rappresenta, sostanzialmente una unità di misura assimilabile al prezzo al mq utilizzato come grandezza unitaria nelle compravendite di immobili.
Il valore d'uso è definito sulla base dell'attualizzazione dei flussi di cassa attesi dall'utilizzo del bene, o da un'aggregazione di beni (c.d. cash generating unit o CGU), nonché dal valore che ci si attende dalla dismissione al termine della sua vita utile. Le cash generating unit sono state individuate coerentemente alla struttura organizzativa e di business del Gruppo, come aggregazioni omogenee che generano flussi di cassa autonomi, derivanti dall'utilizzo continuativo delle attività ad esse imputabili.
Il value in use determinato nel test di impairment viene sviluppato secondo i requisiti richiesti dallo IAS 36. Tale test calcola il valore recuperabile di ciascuna cash generating unit alla quale fanno capo le attività immateriali sottoposte a verifica, tramite i flussi di cassa attualizzati attesi dalla cash generating unit di riferimento, applicando un tasso di attualizzazione agli stessi che ne riflette i rischi specifici.
Nel periodo esplicito i flussi di cassa sono stati rettificati per tener conto delle variazioni di capitale circolante netto che si stima possano incidere sui flussi.
La variazione di capitale circolante netto dell'ultimo esercizio, se negativa, è stata considerata prudenzialmente a riduzione del flusso di cassa per il terminal value, se positiva è stata invece non considerata nel terminal value.
Il valore economico del capitale investito così ottenuto (enterprise value) è stato rettificato della Posizione Finanziaria Netta (PFN) alla data di riferimento della valutazione, e di eventuali attività non operative (surplus assett), ottenendo così l'equity value da confrontare con il valore contabile iscritto in bilancio.
Come in passato, le CGU sono state individuate distinguendo i settori di appartenenza delle linee di business e nello specifico: Area quotidiani, Area periodici, Area eventi, Area digitale (Tv, Radio, Business information), Area pubblicità, Aree residuali.
Nella definizione delle C.G.U. sono stati utilizzati i seguenti criteri principali:
Esse sono:
MF / Milano Finanza / Mf fashion (Newspaper finanza)
Assinform (Editoria assicurativa) Global Finance (Magazine finanza internazionale) Patrimoni e Lombard (Magazine finanza Italia) Class (Magazine maschile) Capital (Magazine maschile) Gentleman (Magazine maschile) Ladies (Magazine femminile) Case & Country (Magazine di arredamento e della vita di campagna) MFF & MFL (Magazine for Fashion and Magazine for Living) Eccellenza Italia (Magazine per il mercato cinese)
Campus (Salone dello studente) MF Servizi Editoriali (Convegni area finanza & business e fashion)
Class Cnbc (Tv finanziaria) e Class Life (TV di informazione generale, news e lifestyle) Class TV Moda (moda ) Telesia ( GO TV: Tv delle metropolitane, autogrill e degli aeroporti) Corporate TV (Tv interna di banche e società) Class Digital Service (Digital business information) MF Dow Jones news (Agenzia stampa finanziaria) Class China eCommerce Siti internet ed applicazioni Tablet e Smartphone Frequenze Radio.
AREA PUBBLICITA': Class Pubblicità (concessionaria pubblicità).
Tagliamare (libri del "Portolano" illustrati)
Naturalmente, solo alcune CGU di quelle sopra descritte sono rilevanti ai fini degli impairment test, in quanto i valori relativi alle testate o agli avviamenti sono rilevati separatamente nell'attivo patrimoniale.
Il valore contabile delle singole CGU è determinato allocando nelle stesse sia l'avviamento o le altre attività a vita indefinita, sia gli eventuali assets che contribuiscono direttamente all'operatività della CGU stessa.
Nel rispetto di quanto riportato dallo IAS 36, alla data di predisposizione dei bilanci, la società valuta se esistono indicazioni, da fonti esterne o da fonti interne, che possano far presumere che le attività soggette ad impairment potrebbero aver subito delle perdite di valore. Tale analisi è effettuata seguendo innanzitutto la traccia indicata dallo stesso IAS 36 al paragrafo 12, integrata con tutte le informazioni a disposizione della società al momento della valutazione.
La redazione del bilancio consolidato e delle note esplicative ha richiesto l'utilizzo di stime e assunzioni sia nella determinazione di alcune attività e passività, sia nella valutazione delle attività e passività potenziali. Le stime e le assunzioni effettuate si basano sull'esperienza storica e su altri fattori rilevanti.
Per determinare se vi sono perdite di valore nelle attività a vita indefinita è stato necessario sottoporle a impairment test. Le principali incertezze che potrebbero influenzare le stima riguardano il tasso di attualizzazione (WACC), il tasso di crescita (g), le ipotesi assunte nello sviluppo dei flussi di cassa attesi. In particolare i dati prospettici utilizzati si basano su ipotesi di eventi futuri e di azioni del management caratterizzati da elementi di stima e di incertezza che potrebbero comportare il rischio che gli eventi previsti non si verifichino o che si verifichino in misura e in tempi diversi da quelli ipotizzati, oppure che si manifestino, per contro, eventi non prevedibili al momento in cui è stata fatta la presente valutazione.
Tali attività vengono valutate ogniqualvolta esiste un'indicazione che tali beni abbiano subito una riduzione di valore. Gli avviamenti relativi alle cash generating unit vengono valutati con cadenza almeno annuale anche in assenza di indicatori di impairment.
Il test di impairment effettuato al 31 dicembre 2016 è stato elaborato dalla società sulla base del budget 2017 approvato dal consiglio d'amministrazione del 21 aprile 2017 integrato dalle previsioni per gli anni successivi. Tali test non hanno evidenziato l'emersione di situazioni di impairment. Tuttavia i parametri valutativi adottati esprimono mediamente una tendenza prudenziale soprattutto nella stima dei tassi di attualizzazione. Ciò è frutto di un generale incremento del tasso di free risk, nonché di valutazioni di rischiosità specifiche relative alle singole CGU valutate anche alla luce dell'analisi degli scostamenti tra i dati previsionale e i dati consuntivi come sotto meglio specificato. Tale aspetto, che pure non ha determinato l'emersione di perdite di valore ha comunque prevalentemente prodotto una diminuzione nei valori d'uso delle singole CGU, altresì riflesso negli esiti della sensitivity analysis.
Nella determinazione dei tassi di attualizzazione il management ha verificato gli andamenti dei dati consuntivi dell'esercizio 2016, rispetto ai corrispondenti dati previsionali utilizzati nell'impairment test al 31 dicembre 2015 ed ha analizzato eventuali scostamenti per valutarne le ripercussioni nella stima del tasso di attualizzazione (WACC) da applicare ai flussi di cassa attesi.
A livello procedurale, come raccomandato dal Documento congiunto CONSOB, Banca d'Italia e ISVAP del 4 marzo 2010, nel caso in cui la capitalizzazione di borsa risultasse significativamente inferiore al patrimonio netto contabile consolidato alla data di redazione del bilancio, la società analizza le ragioni di tale differenza di valutazione espressa dal mercato finanziario e documenta le proprie considerazioni in merito ai risultati ottenuti dalla propria procedura di impairment. Alla data di riferimento del presente bilancio consolidato tale fattispecie non sussiste.
Per poter apprezzare l'impatto che minime variazioni nelle assunzioni possono produrre sui valori di recupero calcolati, si rinvia alla sensitivity analysis riportata in seguito. Tale analisi di sensitività costituisce parte integrante della valutazione.
Di seguito i principali criteri adottati nella valutazione dei test di impairment:
Il flusso di cassa preso a base delle valutazioni è il free cash flow, ed è quindi al netto degli effetti
fiscali, eventualmente ridotto degli investimenti necessari a produrre i flussi di cassa, nonché integrato con i relativi adeguamenti di capitale circolante netto;
Con riferimento alla scelta dei tassi di attualizzazione usati, la metodologia seguita per determinare il tasso medio ponderato (Wacc) per l'attualizzazione del periodo esplicito e di quello implicito è stata:
La suddivisione delle attività del Gruppo in cash generating unit ed i criteri di identificazione delle stesse, non hanno subito sostanziali modifiche rispetto al bilancio del 31 dicembre 2016.
Le principali assunzioni che il management ha utilizzato per il calcolo del valore d'uso riguardano il tasso di attualizzazione (WACC), il tasso di crescita (g), peraltro ipotizzato sempre pari a 0, e le attese di variazione dei prezzi di vendita e dell'andamento dei costi diretti durante il periodo assunto per il calcolo.
Il tasso di attualizzazione utilizzato per scontare i flussi di cassa futuri esprime il costo medio ponderato
del capitale (WACC), composto da una media ponderata per la struttura finanziaria dei seguenti due elementi:
Di seguito si riportano i valori di tasso di attualizzazione (Wacc) e tasso di crescita impiegati, rispettivamente, nel 2015, nel 2016:
| SINTESI VALORI IMPAIRMENT TEST 31/12/2016 | ||||
|---|---|---|---|---|
| 31/12/2014 | 31/12/2015 | |||
| CGU | Wacc | Tasso cresc. periodo terminale (g) |
Wacc | Tasso cresc. periodo terminale (g) |
| Mf / Milano Finanza | 8,5% | 0,0% | 8,7% | 0,0% |
| Classpi | 9,0% | 0,0% | 8,7% | 0,0% |
| Assinform | 8,6% | 0,0% | 8,7% | 0,0% |
| Country Class -Capital | 9,0% | 0,0% | 8,7% | 0,0% |
| Class Cnbc | 9,0% | 0,0% | 8,7% | 0,0% |
| Telesia | 9,4% | 0,0% | 8,7% | 0,0% |
| Class Digital Service | 8,4% | 0,0% | 8,7% | 0,0% |
| Campus | 8,8% | 0,0% | 8,7% | 0,0% |
| Global Finance | 9,5% | 0,0% | 8,7% | 0,0% |
| Italia Oggi Erinne | 8,1% | 0,0% | 8,7% | 0,0% |
Si riepilogano di seguito i principali dati determinati dall'analisi di sensitività, esponendo i valori delle CGU che si sarebbero prodotti a seguito di stress positivi e negativi del WACC e del g rate sul valore di impairment ed altresì quelle che si sarebbero ottenuti in un teorico rapporto fra capitale proprio e di terzi nella proporzione 50%/50%.
| Wacc | |||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| 7,68% | 8,18% | 8,68% | 9,18% | 9,68% | 6,74% | ||
| 0,00% | 17.657 | 16.278 | 15.057 | 13.968 | 12.989 | 20.781 | |
| Tasso di crescita | 0,50% | 18.728 | 17.197 | 15.851 | 14.659 | 13.595 | 22.246 |
| terminal value = g | 1,00% | 19.960 | 18.244 | 16.749 | 15.435 | 14.271 | 23.967 |
| 1,50% | 21.391 | 19.447 | 17.772 | 16.313 | 15.030 | 26.017 | |
| 2,00% | 23.074 | 20.846 | 18.948 | 17.313 | 15.888 | 28.498 |
*Struttura teorica di rapporto patrimoniale a tasso "obiettivo"
| Wacc | |||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| 7,68% | 8,18% | 8,68% | 9,18% | 9,68% | 6,74% | ||
| 0,00% | 17.370 | 16.854 | 16.398 | 15.992 | 15.629 | 18.546 | |
| Tasso di crescita | 0,50% | 17.783 | 17.208 | 16.704 | 16.259 | 15.863 | 19.111 |
| terminal value = g | 1,00% | 18.258 | 17.611 | 17.050 | 16.558 | 16.123 | 19.774 |
| 1,50% | 18.810 | 18.075 | 17.444 | 16.896 | 16.416 | 20.564 | |
| 2,00% | 19.459 | 18.614 | 17.898 | 17.281 | 16.746 | 21.521 |
*Struttura teorica di rapporto patrimoniale a tasso "obiettivo"
| Wacc | |||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| 7,68% | 8,18% | 8,68% | 9,18% | 9,68% | = 50/50* 6,74% |
||
| 0,00% | 2.272 | 2.123 | 1.992 | 1.874 | 1.769 | 2.611 | |
| Tasso di crescita | 0,50% | 2.391 | 2.225 | 2.079 | 1.951 | 1.836 | 2.774 |
| terminal value = g | 1,00% | 2.527 | 2.341 | 2.179 | 2.037 | 1.911 | 2.964 |
| 1,50% | 2.686 | 2.474 | 2.292 | 2.134 | 1.995 | 3.191 | |
| 2,00% | 2.872 | 2.629 | 2.422 | 2.244 | 2.090 | 3.465 |
*Struttura teorica di rapporto patrimoniale a tasso "obiettivo"
| Wacc | |||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| 7,68% | 8,18% | 8,68% | 9,18% | 9,68% | 6,74% | ||
| 0,00% | 2.311 | 2.095 | 1.905 | 1.735 | 1.584 | 2.801 | |
| Tasso di crescita | 0,50% | 2.482 | 2.242 | 2.032 | 1.846 | 1.680 | 3.034 |
| terminal value = g | 1,00% | 2.678 | 2.409 | 2.175 | 1.970 | 1.788 | 3.309 |
| 1,50% | 2.906 | 2.601 | 2.338 | 2.109 | 1.909 | 3.636 | |
| 2,00% | 3.175 | 2.824 | 2.525 | 2.269 | 2.046 | 4.031 |
*Struttura teorica di rapporto patrimoniale a tasso "obiettivo"
| Wacc | |||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| 7,68% | 8,18% | 8,68% | 9,18% | 9,68% | 6,74% | ||
| 0,00% | 14.003 | 11.986 | 10.205 | 8.623 | 7.208 | 18.599 | |
| Tasso di crescita | 0,50% | 15.625 | 13.377 | 11.408 | 9.671 | 8.126 | 20.819 |
| terminal value = g | 1,00% | 17.491 | 14.962 | 12.768 | 10.846 | 9.150 | 23.425 |
| 1,50% | 19.658 | 16.785 | 14.317 | 12.175 | 10.299 | 26.529 | |
| 2,00% | 22.207 | 18.903 | 16.098 | 13.689 | 11.598 | 30.288 |
*Struttura teorica di rapporto patrimoniale a tasso "obiettivo"
| Wacc | |||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| 7,68% | 8,18% | 8,68% | 9,18% | 9,68% | 6,74% | ||
| 0,00% | 8.610 | 7.890 | 7.257 | 6.695 | 6.193 | 10.257 | |
| Tasso di crescita | 0,50% | 9.202 | 8.397 | 7.695 | 7.076 | 6.528 | 11.065 |
| terminal value = g | 1,00% | 9.881 | 8.975 | 8.190 | 7.504 | 6.901 | 12.015 |
| 1,50% | 10.671 | 9.639 | 8.754 | 7.989 | 7.319 | 13.146 | |
| 2,00% | 11.600 | 10.410 | 9.403 | 8.540 | 7.793 | 14.515 |
*Struttura teorica di rapporto patrimoniale a tasso "obiettivo"
| Wacc | |||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| 7,68% | 8,18% | 8,68% | 9,18% | 9,68% | 6,74% | ||
| 0,00% | 14.684 | 13.665 | 12.765 | 11.966 | 11.251 | 17.005 | |
| Tasso di crescita | 0,50% | 15.503 | 14.367 | 13.372 | 12.495 | 11.714 | 18.126 |
| terminal value = g | 1,00% | 16.444 | 15.167 | 14.059 | 13.088 | 12.231 | 19.441 |
| 1,50% | 17.538 | 16.087 | 14.841 | 13.759 | 12.811 | 21.008 | |
| 2,00% | 18.825 | 17.156 | 15.740 | 14.523 | 13.467 | 22.905 |
| Wacc | |||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| 7,68% | 8,18% | 8,68% | 9,18% | 9,68% | 6,74% | ||
| 0,00% | 3.278 | 3.189 | 3.110 | 3.040 | 2.976 | 3.479 | |
| Tasso di crescita | 0,50% | 3.347 | 3.248 | 3.161 | 3.084 | 3.015 | 3.574 |
| terminal value = g | 1,00% | 3.426 | 3.315 | 3.219 | 3.134 | 3.059 | 3.685 |
| 1,50% | 3.518 | 3.393 | 3.285 | 3.191 | 3.108 | 3.817 | |
| 2,00% | 3.627 | 3.483 | 3.361 | 3.255 | 3.163 | 3.977 |
*Struttura teorica di rapporto patrimoniale a tasso "obiettivo"
| Wacc | |||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| 7,68% | 8,18% | 8,68% | 9,18% | 9,68% | 6,74% | ||
| 0,00% | 1.682 | 1.573 | 1.477 | 1.392 | 1.316 | 1.931 | |
| Tasso di crescita | 0,50% | 1.771 | 1.649 | 1.543 | 1.449 | 1.366 | 2.053 |
| terminal value = g | 1,00% | 1.873 | 1.736 | 1.617 | 1.514 | 1.422 | 2.195 |
| 1,50% | 1.992 | 1.836 | 1.702 | 1.586 | 1.485 | 2.365 | |
| 2,00% | 2.131 | 1.952 | 1.800 | 1.669 | 1.556 | 2.570 |
*Struttura teorica di rapporto patrimoniale a tasso "obiettivo"
| Wacc | |||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| 7,68% | 8,18% | 8,68% | 9,18% | 9,68% | = 50/50* 6,74% |
||
| 0,00% | 22.610 | 20.694 | 19.002 | 17.497 | 16.150 | 26.970 | |
| Tasso di crescita | 0,50% | 24.140 | 22.006 | 20.137 | 18.485 | 17.016 | 29.063 |
| terminal value = g | 1,00% | 25.899 | 23.502 | 21.419 | 19.594 | 17.982 | 31.522 |
| 1,50% | 27.944 | 25.221 | 22.880 | 20.848 | 19.066 | 34.449 | |
| 2,00% | 30.348 | 27.218 | 24.560 | 22.275 | 20.291 | 37.994 |
Il valore esposto in bilancio, pari a 3.120.535 euro è interamente relativo alla residua quota esigibile oltre l'esercizio del credito commerciale generato dalla vendita del software originariamente sviluppato dalle controllate E-Class e PMF, avvenuta nel corso dell'esercizio 2011, il cui credito è stato ceduto alla controllante Class Editori nell'esercizio 2012. Nel corso dell'esercizio 2015 è stato raggiunto un accordo che ha determinato per Class Editori l'incasso anticipato di tale credito con le seguenti modalità: 7,5 milioni di euro sono stati incassati nel corso del mese di dicembre 2015, (ii) ulteriori 7,5 milioni di euro sono stati incassati nella prima parte del 2016 mentre il residuo credito la cui quota capitale è pari a 3,59 milioni di euro, sarà incassato in data successiva al 31 dicembre 2024. Secondo le previsioni dei principi IFRS il residuo valore nominale dei crediti scadenti oltre l'esercizio successivo, è stato assoggettato ad attualizzazione con iscrizione di un relativo fondo pari a 471.465 euro. Il corrispondente valore del precedente esercizio, al netto del fondo attualizzazione, era pari a 3.089.330 euro.
L'ammontare è pari a 15.170.648 euro e include i crediti per imposte anticipate, pari al 31 dicembre 2016 a 294.019 contro un valore al 31 dicembre 2015 di 351.440 euro e i crediti IRES sulle perdite conseguite dal consolidato fiscale per 14.876.629 euro; il relativo ammontare al 31 dicembre 2015 era pari a 15.279.476. Il dettaglio analitico della composizione della posta, con la relativa movimentazione rispetto al precedente esercizio è fornito nella tabella di dettaglio inserita al punto 30) – imposte delle presenti note al bilancio. Da segnalare che nel periodo, così come negli ultimi due esercizi, non sono stati contabilizzati ulteriori crediti su imposte anticipate maturate nel periodo.
| Saldo al 31/12/2014 | € | 2.388.902 | ||
|---|---|---|---|---|
| Saldo al 31/12/2015 | € | 3.272.168 | ||
| € | 883.266 | |||
| Valore al | Valore al | |||
| Voce | 31/12/2015 | 31/12/2016 | Variazioni | |
| Anticipi a fornitori | 72.800 | 72.800 | - | |
| Erario c/ credito imp. X acc. TFR | 24.325 | 24.325 | - | |
| Depositi Cauzionali | ||||
| - Affitti | 269.515 | 269.515 | - | |
| - Telefono | 11.844 | 11.844 | - | |
| - Luce | 1.633 | 1.633 | - | |
| - Diversi | 2.008.785 | 2.008.785 | - | |
| Risconti attivi oltre 12 mesi | - | 883.266 | 883.266 | |
| 2.388.902 | 3.272.168 | 883.266 |
I risconti attivi di competenza oltre i 12 mesi sono stati stanziati al fine di contabilizzare sulla base della durata del beneficio conseguito, gli oneri sostenuti per l'attività di rinegoziazione del debito finanziario sulla base della scadenza delle linee di credito e di finanziamento.
| Saldo al 31/12/2015 | € | 291.677 |
|---|---|---|
| Saldo al 31/12/2016 | € | 238.324 |
| € | (53.953) |
I criteri di valutazione adottati sono invariati rispetto all'esercizio precedente e illustrati nella prima parte delle presenti note.
Per le variazioni corrispondenti alle singole categorie, si rinvia ai dati evidenziati nel conto economico. Si precisa che al 31 dicembre 2016 è in essere un fondo svalutazione magazzino del valore di 137.367 euro per adeguare il valore contabile delle rimanenze di prodotti finiti e redazionali a quello presumibile di realizzo.
| Saldo al 31/12/2015 Saldo al 31/12/2016 |
€ € € |
59.948.218 64.983.413 5.035.195 |
||
|---|---|---|---|---|
| Voce | Valore al 31/12/2015 |
Valore al 31/12/2016 |
Variazioni | |
| Clienti ordinari | 13.926.566 | 5.500.985 | (8.425.581) | |
| Fatture da emettere | 282.231 | 295.871 | 13.640 | |
| Clienti carte di credito | 10.236 | 10.236 | - |
V/so controllanti 24.836 15.828 9.008 V/so controllate 55.703.229 42.304.062 13.399.167 V/so collegate 4.605.940 3.906.091 699.849
| Fondo sval. Crediti art. 106 Tuir Fondo sval. Crediti tassato |
(481.801) (14.995) |
(200.826) (956.858) |
280.975 (941.863) |
|---|---|---|---|
| 59.948.218 | 64.983.413 | 5.035.195 | |
Nel mese di aprile del 2016 Class Editori ha incassato, cosi come previsto contrattualmente, i 7,5 milioni di euro relativi alla seconda tranche del corrispettivo dovuto dalla T-PRO Software Srl in relazione al contratto di acquisto di un software stipulato nel corso del mese di dicembre 2015.
Non vengono fornite nel seguito le informazioni previste dal comma 6 dell'articolo 2427, relativamente alla ripartizione dei crediti per area geografica, in quanto il business della società è pressoché interamente rivolto al mercato nazionale. Sono pertanto irrilevanti i rapporti con i paese esteri.
L'adeguamento del valore nominale dei crediti al valore di presunto realizzo è stato ottenuto mediante apposito fondo svalutazione crediti nonché mediante attualizzazione del valore dei crediti incagliati, sulla base dei presumibili periodi di incasso. La movimentazione combinata dei relativi fondi è la seguente:
| Descrizione | Totale |
|---|---|
| Saldo fondo al 31/12/2015 | 1.013.044 |
| Utilizzo nell'esercizio fondo svalutazione | (1.266) |
| Utilizzo nell'esercizio fondo time value | (31.205) |
| Accantonamento esercizio fondi svalutazione crediti | 1.133.618 |
| Movimentazione esercizio fondo time value | (3.846) |
| Saldo al 31/12/2016 | 2.110.345 |
| Crediti | Fatt da emettere | Totale al | |
|---|---|---|---|
| Società | Commerciali | Note cr. da ricev. | 31/12/2016 |
| Milano Finanza Edit. | 3.044.555 | 3.671.609 | 6.716.164 |
| MF Service | 4.681.675 | 596.731 | 5.278.406 |
| E-Class | 1.211.151 | 166.820 | 1.377.971 |
| PMF News Editori SpA | 2.169.378 | 2.550.801 | 4.720.179 |
| Lombard Editori | 188.607 | 130.560 | 319.167 |
| MF Conference | 845 | - | 845 |
| MF Dow Jones | 1.693.343 | - | 1.693.343 |
| Edis | 39.341 | 338.561 | 377.902 |
| DP Analisi Finanziaria | 12 | - | 12 |
| Classint advertising | 1.373 | - | 1.373 |
| Campus Editori | 547.853 | 245 | 548.098 |
| CCeC Class China | 17.491 | 3.771.302 | 3.788.793 |
| Class Cnbc | 1.468.316 | 498.624 | 1.966.940 |
| Radio Classica | 467.671 | 136.949 | 604.620 |
| Global Finance | 921.193 | 2.472 | 923.665 |
| Telesia | 619.810 | - | 619.810 |
| Country Class Editori | 25.525 | 367.872 | 393.397 |
| Class Servizi Televisivi | 366.353 | 31.735 | 398.088 |
| Fashion Work | 21.803 | 46 | 21.849 |
| Classpi | - | 21.793.527 | 21.793.527 |
| Class Meteo | 445.655 | - | 445.655 |
| Tv Moda | 916.700 | 132.368 | 1.049.068 |
| Class Digital Service | - | 550 | 550 |
| New Satellite | - | 2.412 | 2.412 |
| Mf servizi editoriali | 2.127.199 | 88.275 | 2.215.474 |
| Class Tv Service | 444.453 | 1.256 | 445.709 |
| Assinform | - | 212 | 212 |
| 21.420.302 | 34.282.927 | 55.703.229 |
| Società | Crediti commerciali |
Fatture da emett. Note cr. da ricev. |
Totale al 31/12/2016 |
|---|---|---|---|
| Italia Oggi Edit. Erinne | - | 4.570.689 | 4.570.689 |
| Class Roma | 35.251 | - | 35.251 |
| 35.251 | 4.570.689 | 4.605.940 |
| € | 562.432 | |
|---|---|---|
| Saldo al 31/12/2016 | € | 40.370.877 |
| Saldo al 31/12/2015 | € | 39.808.445 |
| Valore al | Valore al | ||
|---|---|---|---|
| Voce | 31/12/2015 | 31/12/2016 | Variazioni |
| C/C finanziario v/so controllate* | 34.240.235 | 33.796.687 | (443.548) |
| C/C finanziario v/so collegate* | 99.294 | 5.062 | (94.232) |
| C/C finanziario v/so controllante | 245.000 | 245.000 | - |
| C/C finanziario v/so Mf Servizi Editoriali | 2.922.052 | 3.714.764 | 792.712 |
| C/C finanziario v/so Yachting | 12.656 | 12.656 | - |
| C/C finanziario v/so CHTV Global | 70.000 | 70.000 | - |
| C/C finanziario v/so Diana Bis | 1.556.046 | 1.863.546 | 307.500 |
| C/C finanziario v/so Worldspace Italia | - | - | - |
| C/C finanziario v/so CIA | 659.004 | 659.004 | - |
| C/C finanziario v/so Honyvem | 4.158 | 4.158 | - |
| 39.808.445 | 40.370.877 | 562.432 |
| Valore al | Valore al | ||
|---|---|---|---|
| Voce | 31/12/2015 | 31/12/2016 | Variazioni |
| C/C finanziario v/so CFN CNBC | 135.000 | 200.000 | 65.000 |
| C/C finanziario v/so I Love Italia | 20.000 | 20.000 | - |
| C/C finanziario v/so Contry Class Editori | 273.412 | 619.921 | 346.509 |
| C/C finanziario v/so Class Digital Service | 6.522 | 3.729 | (2.793) |
| C/C finanziario v/so e-Class | 1.494.278 | 339.629 | (1.154.649) |
| C/C finanziario v/so Milano Finanza | - | 1.144.311 | 1.144.311 |
| C/C finanziario v/so Class CNBC | 11.948.900 | 9.995.441 | (1.953.459) |
| C/C finanziario v/so Class TV Servcce | - | 435.717 | 435.717 |
| C/C finanziario v/so Classint advertising | 82.031 | 82.568 | 537 |
| C/C finanziario v/so FWC | - | 1.500 | 1.500 |
| C/C finanziario v/so MF Service | 13.087.473 | 13.836.529 | 749.056 |
| C/C finanziario v/so Class China | 77.288 | 249.582 | 172.294 |
| C/C finanziario V/so Radio Classica | 4.516.620 | 4.540.438 | 23.818 |
| C/C finanziario v/so Class Editori Service | 16.854 | - | (16.854) |
| C/C finanziario v/so New Satellite | 90.214 | 90.214 | - |
| C/C finanziario v/so Edis | 647.103 | 887.482 | 240.379 |
| C/C finanziario v/so Class Servizi Televisivi | 880.138 | 513.610 | (366.528) |
| C/C finanziario v/so Tv Moda | 128.978 | - | (128.978) |
| C/C finanziario v/so Assinform | 7.918 | 7.918 | - |
| C/c finanziario vs MF DJ | - | 390 | 390 |
| C/c finanziario vs Classpi | - | 202 | 202 |
| C/C finanziario v/so Class Meteo Service | 827.506 | 827.506 | - |
| 34.240.235 | 33.796.687 | (443.548) |
| Valore al | Valore al | ||
|---|---|---|---|
| Voce | 31/12/2015 | 31/12/2016 | Variazioni |
| C/C finanziario v/so Italia Oggi Erinne | 94.731 | - | (94.731) |
| C/C finanziario v/so Class Roma | 4.563 | 5.062 | 499 |
| 99.294 | 5.062 | (94.232) |
| Valore al | Valore al | ||
|---|---|---|---|
| Voce | 31/12/2015 | 31/12/2016 | Variazioni |
| Erario c/to rit. Acc.to bancarie e postali | 44 | 6.333 | 6.289 |
| Acconto IRES dell'esercizio | 125.938 | 125.938 | - |
| Acconto IRAP | 112.743 | 112.737 | (6) |
| Credito d'Imposta dipendenti Bonus | 1.975 | - | (1.975) |
| Altri credito v/erario | 795.098 | 735.643 | (59.455) |
| Imposta di registro | 9 | 9 | - |
| V/so Erario c/to IVA | 281.236 | 296.069 | 14.833 |
| Erario C/to Iva Pro-forma | 85.418 | 300.691 | 215.273 |
| TOTALE | 1.402.461 | 1.577.420 | 174.959 |
Gli altri crediti tributari includono, tra l'altro, gli importi stanziati a fronte delle istanze di rimborso Irap anni 2007 e 2011.
| € | 863.522 |
|---|---|
| € | 7.914.798 |
| € | 7.051.276 |
| Valore al | Valore al | ||
|---|---|---|---|
| Voce | 31/12/2015 | 31/12/2016 | Variazioni |
| Fornitori c/anticipi | 149.082 | 149.082 | - |
| Crediti v/so Case Editrici | 698.685 | 711.436 | 12.751 |
| Fornitori per Note Credito da Ricevere | 64.755 | 120.471 | 55.716 |
| Anticipi spese viaggi a dipendenti | 30.896 | 28.771 | (2.125) |
| Altri crediti | 131.962 | 179.166 | 47.204 |
| finanziamento a soci | 30.000 | 70.000 | 40.000 |
| Prestiti a terzi | 91.325 | 91.325 | - |
| Crediti vs Compagnia Immobil. Azionaria | 3.504.672 | 3.747.961 | 243.289 |
| Crediti vs Diana Bis | 39.030 | 82.030 | 43.000 |
| Crediti vs e-Class | 341 | 49.665 | 49.324 |
| Crediti vs MF Service | 30.000 | 30.000 | - |
| Crediti vs MF Dow jones | 517 | 517 | - |
| Crediti vs Milano finanza | 20.800 | 20.800 | - |
| Crediti per imposte vs controllate | 1.753.659 | 2.117.179 | 363.520 |
| Ratei attivi diversi | 181.800 | 130.991 | (50.809) |
| Risconto assicurazioni | 36.875 | 21.451 | (15.424) |
| Risconti affitti | 37.610 | 16.656 | (20.954) |
| Risconti attivi diversi | 249.267 | 347.297 | 98.030 |
| 7.051.276 | 7.914.798 | 863.522 |
| € | (6.057.371) | |
|---|---|---|
| Saldo al 31/12/2016 | € | 903.781 |
| Saldo al 31/12/2015 | € | 6.961.152 |
Depositi bancari
| Valore al | Valore al | ||
|---|---|---|---|
| Voce | 31/12/2015 | 31/12/2016 | Variazioni |
| Carige | 584.986 | 603.129 | 18.143 |
| Cassa Risparmio Parma e Piacenza | 1.056.206 | 274.935 | (781.271) |
| BNL | 5.281.092 | 21.062 | (5.260.030) |
| C/C postale | 37.170 | 1.723 | (35.447) |
| Cassa | 63 | 101 | 38 |
| Disponibilità per carte prepagate | 1.635 | 2.831 | 1.196 |
| 6.961.152 | 903.781 | (6.057.371) |
Il saldo rappresenta le disponibilità liquide e l'esistenza di numerario e di valori alla data di chiusura dell'esercizio. I saldi contabili sono stati tutti riconciliati alla data del 31 dicembre 2016 con quelli esposti sugli estratti conto bancari.
| € | (12.643.209) | |
|---|---|---|
| Saldo al 31/12/2016 | € | 27.574.698 |
| Saldo al 31/12/2015 | € | 40.217.907 |
| Valore al | Incrementi | Decrementi | Valore al | |
|---|---|---|---|---|
| Voce | 31/12/2015 | 31/12/2016 | ||
| Capitale Sociale | 28.321.907 | - | - | 28.321.907 |
| Riserva sovrapr. azioni | 52.851.224 | - | - | 52.851.224 |
| Riserva legale | 2.543.881 | - | - | 2.543.881 |
| Riserva straordinaria | 7.079.514 | - | - | 7.079.514 |
| Movimentaz. Patrimon. IAS | (5.498.197) | - | (12.458) | (5.510.655) |
| Riserva Azioni proprie | (94.438) | - | - | (94.438) |
| Riserve da fair value stock option | 278.707 | - | - | 278.707 |
| Utili a nuovo | (21.015.243) | - | (24.249.448) | (45.264.691) |
| Totale | 64.467.355 | - | (24.261.906) | 40.205.449 |
| Risultato dell'esercizio | (24.249.448) | 24.249.448 | (12.630.751) | (12.630.751) |
| Patrimonio netto | 40.217.907 | 24.249.448 | (36.892.657) | 27.574.698 |
I principali movimenti del periodo sono il rinvio a nuovo della perdita dell'esercizio 2015 e la contabilizzazione della perdita di periodo.
È inoltre da segnalare che a seguito della variazione del principio IAS/IFRS 19, relativo al fondo TFR, che esclude la possibilità di contabilizzare gli utili e perdite attuariali con il metodo del corridoio, consentito fino a tutto il 2012, in data 01 gennaio 2013 è stata contabilizzata una riserva OCI negativa (inclusa nella voce riserva transizione IAS), per 187.406 euro, per lo storno dei risconti attivi contabilizzati al 31 dicembre 2012 pari a 73.481 euro, nonché utili a nuovo per 113.925 euro per annullare gli effetti negativi dell'attualizzazione sul conto economico dell'esercizio 2012. La contabilizzazione della componente attuariali sul TFR al 31 dicembre 2016 ha inoltre comportato un incremento della riserva OCI per 12.458. euro.
L'assemblea dei Soci ordinaria tenutasi in data 30 aprile 2015 ha deliberato l'eliminazione del valore nominale delle azioni e il raggruppamento delle azioni ordinarie in circolazione nel rapporto di 1 nuova azione ordinaria ogni 3 azioni ordinarie possedute. A seguito del raggruppamento, il capitale è rappresentato da 94.406.358 azioni. L'assemblea ha anche deliberato l'introduzione delle azioni a voto maggiorato. In data 4 giugno 2015 si è conclusa l'operazione di raggruppamento delle azioni Class (1 nuova azione ordinaria ogni 3 azioni ordinarie possedute), con contestuale eliminazione del valore nominale delle stesse.
| Azioni | Numero |
|---|---|
| Ordinarie | |
| - Categoria A | 94.386.358 |
| - Categoria B | 20.000 |
| Totale | 94.406.358 |
Al 31 dicembre 2016 i titoli azionari in circolazione sono in totale n. 94.406.358.
La società detiene 170.616 azioni proprie, a fronte delle quali è iscritta una riserva negativa di patrimonio netto pari a 94.438 euro.
Riserve o altri fondi che in caso di distribuzione non concorrono a formare il reddito imponibile dei soci indipendentemente dal periodo di formazione.
| Descrizione | 31/12/2015 | Incrementi | Decrementi | 31/12/2016 |
|---|---|---|---|---|
| Riserva sovrapprezzo azioni | 52.851.224 | -- | -- | 52.851.224 |
Non vi sono riserve o altri fondi che in caso di distribuzione concorrono a formare il reddito imponibile della società, indipendentemente dal periodo di formazione per aumento gratuito del capitale sociale con utilizzo della riserva.
| Capitale Sociale |
Riserva sovrappr. |
Riserva Legale |
Riserva Straord. |
Riserva Trans. IAS |
Ris. Stock Option |
Riserva az. Prorie |
Utili a nuovo | Risultato esercizio |
Totale | |
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Valori al 31/12/2014 | 28.321.907 | 52.851.224 | 2.543.881 | 7.079.514 | (5.521.572) | 278.707 | (94.438) | 113.925 | (21.129.168) | 64.443.980 |
| Destinazione risultato | (21.129.168) 21.129.168 | - | ||||||||
| Attribuzione dividendi | - | - | ||||||||
| Aumento Capitale Soc. | - | - | - | |||||||
| Altre variazioni: | - | - | ||||||||
| G/c distribuzione azioni | - | |||||||||
| Variazione riserva OCI per TFR IAS 01/01/13 |
- | |||||||||
| Risultato netto del periodo | (24.249.448) | (24.249.448) | ||||||||
| Proventi/(Oneri) imputati direttamente a conto ec. |
23.375 | 23.375 | ||||||||
| Risultato complessivo del periodo |
23.375 | (24.249.448) | (24.226.073) | |||||||
| Valori al 31/12/2015 | 28.321.907 | 52.851.224 | 2.543.881 | 7.079.514 | (5.498.197) | 278.707 | (94.438) | (21.015.243) (24.249.448) | 40.217.907 | |
| Destinazione risultato | (24.249.448) 24.249.448 | - | ||||||||
| Attribuzione dividendi | - | - | ||||||||
| Aumento Capitale Soc. | - | - | - | |||||||
| Altre variazioni: | - | - | ||||||||
| G/c distribuzione azioni | - | |||||||||
| Variazione riserva OCI per | - | |||||||||
| TFR IAS 01/01/13 | ||||||||||
| Risultato netto del periodo | (12.630.751) | (12.630.751) | ||||||||
| Proventi/(Oneri) imputati direttamente a conto ec. |
(12.458) | (12.458) | ||||||||
| Risultato complessivo del periodo |
(12.458) | (12.630.751) | (12.643.209) | |||||||
| Valori al 31/12/2016 | 28.321.907 | 52.851.224 | 2.543.881 | 7.079.514 | (5.510.655) | 278.707 | (94.438) | (45.264.691) (12.630.751) | 27.574.698 |
La seguente tabella evidenzia la possibilità di utilizzazione delle poste che compongono il Patrimonio Netto, ai sensi di quanto previsto dall'art. 2427 del Codice Civile:
| Natura/Descrizione | Importo | Possibilità di Utilizzazione |
Quota disponibile |
|---|---|---|---|
| Capitale Riserve di Capitale: |
28.321.907 | ||
| Riserva sovrapprezzo azioni Riserve di Utili: |
52.851.224 | A, B, C | 52.851.224 |
| Riserva Legale | 2.543.881 | B | - |
| Altre riserve di utili | 7.079.514 | A, B, C | 7.079.514 |
| Utili/(Perdite) a nuovo | (45.264.691) | A, B, C | -- |
| Riserva Fair Value Stock Option | 278.707 | A, B, C | 278.707 |
| Riserva Transizione IFRS | (5.510.655) | - | (5.510.655) |
| Totale | 54.698.790 |
Legenda: A: per aumento di Capitale; B: per copertura perdite; C: per distribuzione ai soci.
| €uro/000 | 31/12/15 | 31/12/16 |
|---|---|---|
| Debiti per finanziamenti (quote a M/L) | -- | 2.632.889 |
| Debito denaro caldo/anticipo fatture | -- | 50.087.989 |
| Debiti verso banche per affidamenti | -- | 10.913.330 |
| Totale Debiti Finanziari | -- | 63.634.208 |
Come già indicato in data 28 aprile 2016 è avvenuta la finalizzazione del processo di rifinanziamento delle linee di credito verso gli istituti di credito della capogruppo e sue controllate. Il processo di rifinanziamento ha interessato linee di credito per un importo totale pari a circa 81 milioni di euro. Il rinnovo e quindi la stabilizzazione delle linee di credito prevede la scadenza al 2020 ed inoltre il tasso di interesse accordato è stato pari al 2,5% con un significativo miglioramento rispetto ai tassi finora applicati. Ciò ha comportato al 31 dicembre 2016 l'esposizione del debito per finanziamenti nella voce debiti finanziari non correnti.
| Saldo al 31/12/2015 | € | 143.030 |
|---|---|---|
| Saldo al 31/12/2016 | € | 125.532 |
| € | (17.498) |
| Voce | Fondo al 31/12/2015 |
(Utilizzi) Trasferimenti |
Accanto- namento |
Oneri Finanziari |
(Utili)/Perdite attualizzazione |
Fondo al 31/12/2016 |
|---|---|---|---|---|---|---|
| Dirigenti | - | - | - | - | - | - |
| Giornalisti | 110.670 | - | - | 39 | 11.446 | 122.155 |
| Impiegati | 32.360 | (29.996) | - | - | 1.013 | 3.377 |
| Totale | 143.030 | (29.996) | - | 39 | 12.459 | 125.532 |
La movimentazione del fondo dell'esercizio è la seguente:
Le indennità di fine rapporto sono determinate applicando una metodologia di tipo attuariale, basata su ipotesi demografiche, in ordine al tasso di sconto che riflette il valore del denaro nel tempo, al tasso di inflazione e al livello delle retribuzioni e dei compensi futuri, come previsto dallo IAS 19.
Si segnala che il valore della passività per TFR quantificata in ossequio alla legislazione sul lavoro e ai Principi Contabili Italiani, ammonta al 31 dicembre 2016 ad euro 120.134.
Avendo avuto la società, nel momento della riforma sul TFR un numero di dipendenti superiore alle 50 unità, a partire dal 1 gennaio 2007 versa le quote TFR maturate al Fondo Tesoreria INPS o ai fondi pensione.
Si fornisce nel seguito il dettaglio delle ipotesi attuariali utilizzate per la valutazione del Fondo TFR in accordo con lo IAS 19, al 31 dicembre 2016:
Assunzioni Finanziarie:
| Tasso di Attualizzazione | Curva Eur Composite AA al 31.12.2016 | |
|---|---|---|
| Scadenze (anni) | Tassi | |
| 1 | -0,220% | |
| 2 | -0,117% | |
| 3 | -0,037% | |
| 4 | 0,072% | |
| 5 | 0,209% | |
| 7 | 0,521% | |
| 8 | 0,692% | |
| 9 | 0,862% | |
| 10 | 1,017% | |
| 15 | 1,483% |
| Tasso di Inflazione | 1,50% |
|---|---|
| Tasso atteso di incremento retributivo (inflazione inclusa) | N.A. |
| Percentuale di TFR richiesta in anticipo | 100,00% |
| Età Massima di Collocamento a Riposo | Secondo le ultime disposizioni legislative |
|---|---|
| Tavole di Mortalità | RGS 48 |
| Percentuale Media Annua di Uscita del Personale* | 8,76% |
| Probabilità annua di richiesta di anticipo | 3,50% |
* calcolata per qualsiasi causa di eliminazione, nei primi dieci anni successivi a quello di valutazione
| Analisi di sensitività | Sensitivity | Nuovo DBO |
|---|---|---|
| +0,50% | 119.234 | |
| Tasso di Attualizzazione | -0,50% | 132.385 |
| Informazioni Aggiuntive | TRATTAMENTO DI FINE RAPPORTO |
|---|---|
| Duration (in anni) | 10,64 |
| Pagamenti previsti | TRATTAMENTO DI FINE RAPPORTO |
|---|---|
| Pagamenti previsti al 31.12.2017 | 9.248 |
| Pagamenti previsti al 31.12.2018 | 8.234 |
| Pagamenti previsti al 31.12.2019 | 7.531 |
| Pagamenti previsti al 31.12.2020 | 6.908 |
| Pagamenti previsti al 31.12.2021 | 6.327 |
| Pagamenti previsti dall'1.01.2022 al 31.12.2026 | 34.745 |
| Valore al | Valore al | ||
|---|---|---|---|
| Banca | 31/12/2015 | 31/12/2016 | Variazioni |
| Intesa Sanpaolo | 904.412 | - | (904.412) |
| B.ca Pop. Bergamo-CV | 308.274 | - | (308.274) |
| Unicredit | 736.782 | - | (736.782) |
| Banco Popolare | 771.003 | - | (771.003) |
| Banca Popolare di Verona | 1.697.822 | - | (1.697.822) |
| Banca Popolare di Sondrio | 569.939 | - | (569.939) |
| Banca Pop. Di Milano | 691.411 | - | (691.411) |
| B.ca Pop. Vicenza | 928.769 | - | (928.769) |
| B.ca PoP Emilia Romagna | 286.155 | - | (286.155) |
| Monte Paschi Siena | 1.487.407 | - | (1.487.407) |
| CARIGE | 984.062 | - | (984.062) |
| Debiti verso banche correnti | 9.366.036 | - | (9.366.036) |
| Debiti per finanziamento Stand By | 50.137.989 | - | (50.137.989) |
| Finanziamento Banca Popolare Emilia Romagna | 2.632.88 9 |
- | (2.632.889) |
| Altri finanziamenti correnti | 1.200.000 | - | (1.200.000) |
| C/C finanziario v/so Lombard | 16.853 | 14.292 | (2.561) |
| C/C finanziario v/so Italia Oggi Editori | - | 119.935 | 119.935 |
| C/C finanziario v/so Telesia | 720.000 | - | (720.000) |
| C/C finanziario v/so Class Editori Service | - | 1.162 | 1.162 |
| C/C finanziario v/so Milano Finanza Editori | 5.849.46 1 |
- | (5.849.461) |
| C/C finanziario v/so Class Tv Service | 287.398 | - | (287.398) |
| C/C finanziario v/so DP Analisi Finanziaria | 105.177 | 101.308 | (3.869) |
| C/C finanziario v/so PMF | 3.954.132 | 4.102.019 | 147.887 |
| C/C Finanziario v/so MF Conference | 18.448 | 19.047 | 599 |
| C/C finanziario v/so Ex.Co | 51.379 | - | (51.379) |
| C/C finanziario v/so Classpi | 1.044.795 | - | (1.044.795) |
| C/C finanziario v/so F W C | 30 | - | (30) |
| C/C finanziario v/so Campus | 658.215 | 778.967 | 120.752 |
| Debiti finanziari correnti | 66.676.766 | 5.136.730 | (61.540.036) |
| Totale debiti finanziari | 76.042.802 | 5.136.730 | (70.906.072) |
Il saldo esprime l'effettivo debito per capitale, interessi ed oneri accessori maturati ed esigibili. Come indicato al commento della nota n. 15, a seguito della conclusione del processo di rifinanziamento delle linee di credito verso gli istituti di credito, i saldi sono stati esposti nella voce debiti finanziari non correnti. Per ulteriori approfondimenti si rimanda alla relazione sulla gestione nel paragrafo di commento alla posizione finanziaria netta.
| Saldo al 31/12/2015 | € | 66.921.232 |
|---|---|---|
| Saldo al 31/12/2016 | € | 88.565.131 |
| € | 21.643.899 |
| Valore al | Valore al | ||
|---|---|---|---|
| Voce | 31/12/2015 | 31/12/2016 | Variazioni |
| Fornitori terzi | 8.847.297 | 7.152.524 | (1.694.773) |
| Fatture da ricevere | 2.490.072 | 5.275.374 | 2.785.302 |
| Clienti c/to Anticipi | - | 1.408 | 1.408 |
| V/so controllate | 55.493.876 | 71.856.025 | 16.362.149 |
| V/so collegate | 89.987 | 4.279.800 | 4.189.813 |
| 66.921.232 | 88.565.131 | 21.643.899 |
Si forniscono i dati di dettaglio circa i debiti commerciali verso società controllate e collegate.
| Debiti | Fatt. da ricevere | Totale al | |
|---|---|---|---|
| Società | commerciali | Note Cr. emettere | 31/12/2016 |
| Milano Finanza Edit. | - | 29.756.46 1 |
29.756.461 |
| Tv Moda | 698.992 | 162.414 | 861.406 |
| Global Finance | 525.515 | 11.118 | 536.633 |
| CCeC Class China | 6.902 | - | 6.902 |
| Class tv Service | 659.326 | 1.009.869 | 1.669.195 |
| Class Digital Service | - | 22 | 22 |
| PMF | - | 110.445 | 110.445 |
| MF Service | 327.941 | 730.172 | 1.058.113 |
| Radio Classica | 85.807 | - | 85.807 |
| Class CNBC | - | 9.960.958 | 9.960.958 |
| Edis | 4.952.805 | 1.292.539 | 6.245.344 |
| Lombard Editori | 1.016.393 | 67.871 | 1.084.264 |
| Campus Editori | 369.303 | 20.380 | 389.683 |
| Classpi | 401.976 | 11.478.671 | 11.880.647 |
| E-Class | - | 110.673 | 110.673 |
| Telesia | 30.061 | - | 30.061 |
| MF Dow Jones | 1.350.923 | - | 1.350.923 |
| MF servizi Editoriali | 1.052.250 | 512.500 | 1.564.750 |
| FWC | 531 | - | 531 |
| Class Meteo Service | - | 300.000 | 300.000 |
| Country Class | 30.500 | 2.435.988 | 2.466.488 |
| MF Conference | 988 | 506 | 1.494 |
| Class Servizi televisivi | 1.210.336 | 1.174.889 | 2.385.225 |
| 12.720.549 | 59.135.476 | 71.856.025 |
| Società | Debiti commerciali |
Fatt.ricev N.cr. emett. |
Totale al 31/12/2016 |
|---|---|---|---|
| Italia Oggi Editori - Erinne | - | 4.279.660 | 4.279.660 |
| Class Roma | 140 | - | 140 |
| 140 | 4.279.660 | 4.279.800 |
La voce accoglie le passività per imposte.
| Valore al | Valore al | ||
|---|---|---|---|
| Voce | 31/12/2015 | 31/12/2016 | Variazioni |
| IRPEF per ritenute dipendenti | 177.588 | 77.667 | (99.921) |
| IRPEF per ritenute autonomi/Co.Co.Co | 128.145 | 83.290 | (44.855) |
| IRPEF 730 | 5.365 | 4.260 | (1.105) |
| 311.098 | 165.217 | (145.881) |
La voce debiti per ritenute, sebbene ridottasi rispetto al valore del precedente esercizio, sconta un temporaneo ritardo dei tempi di pagamento delle stesse da parte della società, con conseguente presenza di debiti scaduti alla data del 31 dicembre 2016. Nel corso del 2016 sono stati regolarizzati gli scaduti relativi all'anno precedente mentre la regolarizzazione dei debiti scaduti a fine 2016 avverrà entro i termini di legge nell'esercizio in corso.
La voce comprende i seguenti importi.
| Valore al | Valore al | ||
|---|---|---|---|
| Voce | 31/12/2015 | 31/12/2016 | Variazioni |
| V/so Inps x coll. | 1.727 | 1.046 | (681) |
| V/so Inpgi | 195 | 195 | - |
| V/so Casagit | 3.462 | 2.595 | (867) |
| Enpals | 1.922 | 8.823 | 6.901 |
| V/so altri enti previdenziali | 45.415 | 68.323 | 22.908 |
| Debiti v/so azionisti x dividendi | 18.169 | 18.150 | (19) |
| V/so dipendendti e collaboratori | 81.201 | 96.011 | 14.810 |
| Per acquisto partecipazioni | 196.670 | 239.170 | 42.500 |
| Debiti Infragruppo da Consolidato Fiscale | 2.175.338 | 2.089.566 | (85.772) |
| Altri debiti infragruppo | 30.039 | 30.039 | - |
| Altri debiti | 10.857 | 78.741 | 67.884 |
| Transitorio autofattura | 2.297 | 2.297 | - |
| Rateo 14.ma | 7.077 | 5.131 | (1.946) |
| Rateo ferie maturate | 108.039 | 124.474 | 16.435 |
| Rese da pervenire | 1.361.947 | 1.064.094 | (297.853) |
| Ratei Passivi Diversi | 252.495 | 275.481 | 22.986 |
| Risconto abbonamenti | 57.811 | 56.200 | (1.611) |
| Risconti passivi diversi | 294 | - | (294) |
| 4.354.955 | 4.160.336 | (194.619) |
Fideiussioni prestate – comprendono fidejussioni per euro 60.000 prestate per nostro conto dalla Banca Popolare di Bergamo-Credito Varesino a favore dell'Intendenza di Finanza relativamente ad altrettanti concorsi a premio per lettori e abbonati. Comprendono inoltre fideiussioni ricevute da BNL per euro 284.029. Comprendono inoltre la somma di 584.986 euro costituita come deposito in pegno a garanzia dell'adempimento del rimborso di un prestito della controllata Assinform.
Nostri beni presso terzi – la voce comprende il valore della carta per euro 65.749 in deposito presso gli stampatori, macchinari e merce per 29.998, azioni in deposito presso Monte Titoli per euro 120.987.
| € | (6.134.957) | |
|---|---|---|
| Saldo al 31/12/2016 | € | 14.793.510 |
| Saldo al 31/12/2015 | € | 20.928.467 |
| Valore al | Valore al | ||
|---|---|---|---|
| Voce | 31/12/2015 | 31/12/2016 | Variazioni |
| Pubblicazioni | 377.685 | 268.895 | (108.790) |
| Pubblicità e sponsorizzazioni | 7.547.576 | 5.934.810 | (1.612.766) |
| Vendita copie | 22.649 | 13.498 | (9.151) |
| Vendita servizi internet | 285.556 | 207.986 | (77.570) |
| Vendita abbonamenti | 102.526 | 58.970 | (43.556) |
| Libri e Volumi | 22.281 | 23.855 | 1.574 |
| Ricavi vendita Servizi TV Corporate | 869.348 | 24.424 | (844.924) |
| Ricavi vendita merci Classpi | 383.855 | 182.301 | (201.554) |
| Sconti e abbuoni | 18 | 19 | 1 |
| Altri ricavi dell'attività | 150.388 | 188.491 | 38.103 |
| 9.761.882 | 6.903.249 | (2.858.633) |
| Valore al | Valore al | ||
|---|---|---|---|
| Voce | 31/12/2015 | 31/12/2016 | Variazioni |
| Vendita carta | 31.594 | 48.581 | 16.987 |
| Contributi e sovvenzioni statali | 205.944 | 167.237 | (38.707) |
| Recupero costi | 6.501 | 1.726 | (4.775) |
| Recupero costi soc. del gruppo | 756.670 | 546.090 | (210.580) |
| Prestazioni servizi a soc. del gruppo | 10.099.901 | 11.611.043 | 1.511.142 |
| Altri ricavi e proventi | 64.959 | 88.728 | 23.769 |
| Dividendi da partecipate | 1.016 | - | (1.016) |
| 11.166.585 | 12.463.405 | 1.296.820 |
Il decremento dei ricavi operativi dell'esercizio 2016 rispetto al 2015 è attribuibile a: (i) minori ricavi nell'area della fornitura dei servizi di corporate television, con una riduzione di circa 0,9 milioni di euro; (ii) riduzione del fatturato pubblicitario per circa 0,6 milioni di euro; (iii) riduzione dei ricavi diffusionali per circa 0,3 milioni di euro. Tale riduzione è stata in parte compensata il ricavo per 3,8 milioni di euro relativo al parziale corrispettivo del minimo contrattuale riferito al primo anno di vigenza del contratto previsto negli accordi tra la Casa editrice e la piattaforma di e-commerce CCIGMall.
| Saldo al 31/12/2015 | € | 33.160.536 |
|---|---|---|
| Saldo al 31/12/2016 | € | 26.294.043 |
| € | (6.866.493) |
I costi operativi segnano a una forte contrazione, passando da 33,16 milioni di euro a 26,29 milioni di euro. Tale riduzione è principalmente attribuibile: (i) ai minori addebiti da parte della controllata Class Cnbc per un importo pari a circa 2,85 milioni di euro conseguente all'interruzione della trasmissione del canale generalista Class TV a seguito della cessione da parte della Società della licenza di trasmissione sul digitale terrestre; (ii) alla riduzione delle spese generali per circa 0,9 milioni di euro. L'effetto complessivo di quanto sopra indicato ha determinato una contrazione dei costi operativi dell'esercizio 2016 per circa il 20,7% rispetto al 2015.
| Valore al | Valore al | ||
|---|---|---|---|
| Voce | 31/12/2015 1 |
31/12/2016 1 |
Variazioni |
| Acquisto carta | 179.396 | 322.116 | 142.720 |
| Merci c/vendita Classpi | 2.379 | 847 | (1.532) |
| Acq. Merci Classhop | 617.645 | 259.179 | (358.466) |
| Acquisto altre merci | 23.418 | 14.742 | (8.676) |
| Acquisto cancelleria e stampati | 32.971 | 28.373 | (4.598) |
| Sconti e arrotondamenti | 129 | 19 | (110) |
| Acq. Beni costo < a 516 euro | 14.620 | 5.380 | (9.240) |
| variazione delle rimanenze | 7.980 | 53.353 | 45.373 |
| 878.538 | 684.009 | (194.529) |
| Voce | Valore al 31/12/2015 |
Valore al 31/12/2016 |
Variazioni |
|---|---|---|---|
| Costi di produzione | 4.056.521 | 3.566.808 | (489.713) |
| Costi redazionali | 240.978 | 225.144 | (15.834) |
| Costi pubblicità/promozionali | 971.898 | 2.093.904 | 1.122.006 |
| Costi marketing e commerciali | 6.106.924 | 4.958.544 | (1.148.380) |
| Costi di distribuzione | 331.016 | 208.483 | (122.533) |
| Prestazioni di servizi da consociate | 6.875.676 | 3.217.021 | (3.658.655) |
| Consulenze fiscali e spese notarili | 638.852 | 831.810 | 192.958 |
| Spese di rappresentanza | 18.448 | 6.862 | (11.586) |
| godimento beni di terzi | 4.858.762 | 3.783.585 | (1.075.177) |
| Acq. Abb.ti e copie da soc. del gruppo | 115.760 | 118.933 | 3.173 |
| Altre prestazioni di servizi | 71.276 | 38.267 | (33.009) |
| Spese generali | 5.049.844 | 4.026.698 | (1.023.146) |
| Manutenzioni | 631.958 | 777.121 | 145.163 |
| 29.967.913 | 23.853.180 | (6.114.733) |
| Voce | Valore al 31/12/2015 |
Valore al 31/12/2016 |
Variazioni |
|---|---|---|---|
| Costi retribuzioni | 789.692 | 643.949 | (145.743) |
| Costi contributi | 263.854 | 172.335 | (91.519) |
| Adeguamento attualizzazione TFR | 28.415 | 34.279 | 5.864 |
| Spese varie personale | 38.920 | 45.987 | 7.067 |
| 1.120.881 | 896.550 | (224.331) |
La voce comprende i costi per il personale dipendente determinati secondo le leggi e contratti collettivi vigenti.
| Voce | Valore al 31/12/2015 |
Valore al 31/12/2016 |
Variazioni |
|---|---|---|---|
| Emolumenti organi societari | 275.057 | 178.027 | (97.030) |
| Altre imposte | 85.575 | 85.160 | (415) |
| Sanzioni | 3.845 | 9.403 | 5.558 |
| Spese da recuperare da terzi | 5.989 | 1.809 | (4.180) |
| Spese da recuperare infragruppo | 756.670 | 546.290 | (210.380) |
| Altre spese | 66.068 | 39.615 | (26.453) |
| 1.193.204 | 860.304 | (332.900) |
La voce riporta il risultato della gestione straordinaria evidenziandone le relative partite. Il dettaglio è il seguente:
| Valore al | Valore al | ||
|---|---|---|---|
| Voce | 31/12/2015 | 31/12/2016 | Variazioni |
| Sopravvenienze attive | 316.481 | 358.491 | 42.010 |
| Plusvalenze e rivalutazioni | 1.025 | 1.211 | 186 |
| Totale proventi non ordinari | 317.506 | 359.702 | 677.208 |
| Sopravvenienze passive | 3.633.513 | 1.391.687 | (2.241.826) |
| Minusvalenze | 356.253 | 118 | (356.135) |
| Perdite su crediti | 821.932 | - | (821.932) |
| Refusione danni e transazioni varie | 172.256 | 112.107 | (60.149) |
| Totale oneri non ordinari | 4.983.954 | 1.503.912 | 6.487.866 |
| Proventi/(Oneri) non ordinari netti | (4.666.448) | (1.144.210) | 3.522.238 |
Le sopravvenienze passive del periodo includono gli effetti di rinunce a crediti commerciali operate da Class Editori a beneficio di società controllate al fine di dotare le stesse di maggiori mezzi patrimoniali, per un valore complessivo di 1.168 mila euro.
La voce espone il costo della quota di ammortamento dell'esercizio dei beni immateriali e materiali, il dettaglio analitico per cespite è esposto nelle tavole precedenti. Il dettaglio è esposto nella tabella seguente:
| Voce | Valore al 31/12/2015 |
Valore al 31/12/2016 |
Variazioni |
|---|---|---|---|
| Ammortamento immobilizzazioni immateriali | 548.080 | 463.780 | (84.300) |
| Ammortamento immobilizzazioni materiali | 570.505 | 476.805 | (93.700) |
| Accantonamento fondo svalutazione | 306.037 | 1.133.618 | 827.581 |
| Rivalutazione Partecipazioni | - | (1.086.000) | (1.086.000) |
| Svalutazione Partecipazioni | 1.318.209 | 2.238.855 | 920.646 |
| 2.742.831 | 3.227.058 | 484.227 |
Circa la natura e l'analisi degli importi esposti in tabella si rimanda alle relative note incluse a commento delle poste di stato patrimoniale. Circa la svalutazione delle partecipazioni, effettuate a seguito dei test di impairment operati dagli amministratori, si rimanda a quanto riportato in sede di commento alle relative poste dell'attivo.
| Altri proventi finanziari | Saldo al 31/12/2015 Saldo al 31/12/2016 |
€ (1.058.928) € (1.274.673) € 215.745 |
|
|---|---|---|---|
| Voce | Valore al 31/12/2015 |
Valore al 31/12/2016 |
Variazioni |
| Interessi bancari e postali | 323 | 24.506 | 24.183 |
| Interessi da altri crediti | 11.194 | 11.159 | (35) |
| Interessi da Yachting | 270 | 338 | 68 |
| Interssi da Diana Bis | 38.940 | 47.990 | 9.050 |
| Interessi da Euroclass | 14.700 | 9.008 | (5.692) |
| Interessi da MF Serv.Editoriali | 123.003 | 88.275 | (34.728) |
| Utili su cambi | 3.875 | 10.143 | 6.268 |
| Altri Proventi | 1.140.972 | 35.086 | (1.105.886) |
| 1.333.277 | 226.505 | (1.106.772) | |
| Interessi da Class China | - | 3.848 | 3.848 |
| Interessi da Assinform | 238 | 212 | (26) |
| Interessi da Classpi | 178.131 | - | (178.131) |
| Interessi da Class Cnbc | 276.538 | 319.820 | 43.282 |
| Interessi da Country | 4.209 | 10.593 | 6.384 |
| Interessi da Mifi Service | 381.348 | 361.939 | (19.409) |
| Interessi da FWC | - | 46 | 46 |
| Interessi da Edis | - | 19.252 | 19.252 |
| Interessi da Tv Moda | 2.970 | 1.847 | (1.123) |
| Interessi da Class Digital | 293 | 149 | (144) |
| Interessi da New Satellite | 6.898 | 2.412 | (4.486) |
| Interessi da E-Class | 49.588 | 34.895 | (14.693) |
| Interessi da Class Servizi televisivi | 3.504 | 24.322 | 20.818 |
| Interessi da CFN CNBC | 6.974 | 9.284 | 2.310 |
| Interessi da Class China | 402 | - | (402) |
| Interessi da Radio Classica | 110.469 | 121.272 | 10.803 |
| 1.021.562 | 909.891 | (111.671) | |
| Interessi da Italia Oggi Erinne | - | 17.558 | 17.558 |
| Interessi da Class Roma | - | - | - |
| - | 17.558 | 17.558 | |
| Totale Proventi Finanziari | 2.354.839 | 1.153.954 | (1.200.885) |
| Valore al | Valore al | ||
|---|---|---|---|
| Voce | 31/12/2015 | 31/12/2016 | Variazioni |
| Interessi da Telesia | 14.400 | 3.312 | (11.088) |
| Interessi da Edis | 5.898 | - | (5.898) |
| Interessi da MF Conference | 988 | 505 | (483) |
| Interessi da Lombard | 280 | 383 | 103 |
| Interessi da Campus | 15.856 | 20.380 | 4.524 |
| Interessi da Class Tv Service | 6.868 | 1.096 | (5.772) |
| Interessi da Classpi | - | 12.779 | 12.779 |
| Interessi da Italia Oggi | 43.567 | - | (43.567) |
| Interessi da Milano finanza | 130.519 | 119.794 | (10.725) |
| Interessi da PMF News | 91.250 | 110.446 | 19.196 |
| 309.626 | 268.695 | (40.931) | |
| Interessi passivi bancari | 469.662 | 363.656 | (106.006) |
| Interessi passivi v/so fornitori | 16.154 | 36.765 | 20.611 |
| Interessi passivi su fin. stand-by | 2.195.053 | 1.517.927 | (677.126) |
| Interessi passivi su finanziamenti | 200.138 | 81.572 | (118.566) |
| Spese e commissioni bancarie | 145.351 | 129.960 | (15.391) |
| Gestione Home Banking | 139 | 93 | (46) |
| Perdite su cambi | 77.278 | 29.920 | (47.358) |
| Oneri finanziari IAS | 249 | 39 | (210) |
| Altri oneri finanziari | 117 | - | (117) |
| 3.104.141 | 2.159.932 | (944.209) | |
| Totale oneri finanziari | 3.413.767 | 2.428.627 | (985.140) |
| Totale proventi/(oneri) finanziari netti | (1.058.928) | (1.274.673) | (215.745) |
| Saldo al 31/12/2015 | € | 3.549.172 |
|---|---|---|
| Saldo al 31/12/2016 | € | 57.421 |
| € | (3.491.751) |
Il saldo è esclusivamente relativo alla differenza tra imposte anticipate e differite sulle riprese temporanee effettuate nel conteggio delle imposte del periodo. Da segnalare che prudenzialmente, così come già avvenuto nei precedenti due esercizi, non sono state stanziate imposte anticipate sulle perdite fiscali maturate nel periodo.
Il comma 14 dell'art. 2427 richiede la redazione di un prospetto che indichi:
| Valori al 31/12/2015 | Valori al 31/12/2016 | |||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Ammontare | Effetto | effetto | Effetto | Effetto sul | Ammontare | Effetto | Effetto sul | |
| delle diff. | Fiscale | varizione | Fiscale | risultato | delle diff. | Fiscale | risultato | |
| temporanee | aliquota | Rettificato | temporanee | |||||
| ires | ||||||||
| Aliquota Ires fino al 2015 | 27,50% | 27,50% | ||||||
| Aliquota applicata (IRAP) | 3,90% | 3,90% | ||||||
| Aliquota Ires dal 2015 | 24,00% | 24,00% | ||||||
| Aumento (diminuzione) del fondo | ||||||||
| imposte differite | ||||||||
| Imposte anticipate/differite: | ||||||||
| Compensi CDA | (127.641) | 35.101 | (4.467) | 31.609 | (4.467) | (123.141) | 30.354 | (1.255) |
| Fondi per rischi ed oneri | 26.856 | (7.385) | 940 | (6.445) | (594.325) | 26.856 | (6.445) | (0) |
| Storno studi e progetti (IAS) | (150) | 47 | (5) | 42 | (5) | (150) | 42 | - |
| Attualizzazione crediti (IAS) | (27.531) | 7.571 | (964) | 6.607 | (964) | (27.531) | 6.607 | - |
| Spese manutenzione | (48.791) | 17.287 | (1.708) | 15.579 | (15.576) | (12.459) | 3.476 | (12.103) |
| Differenze Fondo TFR (IAS) | 91.450 | (25.149) | 3.201 | (21.948) | 3.201 | 89.715 | (21.532) | 416 |
| Cambio merce al fair value (IAS) | 115.258 | (36.191) | 4.034 | (32.157) | 4.034 | 115.258 | (32.157) | - |
| Differenze ammort. Testate Edit. (IAS) |
1.581.096 | (496.464) | 55.338 | (441.126) | 5.280 | 1.740.518 | (485.605) | (44.479) |
| Differenze ammort. Software (IAS) | 124.284 | (39.025) | 4.350 | (34.675) | 4.350 | 124.284 | (34.675) | - |
| Differenze ammort. migliorie (IAS) | 5.204 | (1.634) | 182 | (1.452) | 182 | 5.204 | (1.452) | - |
| Differenze ammort. impianti (IAS) | 11.826 | (3.713) | 414 | (3.299) | 414 | 11.826 | (3.299) | - |
| Differenze ammort. altre mat. (IAS) | 6.585 | (2.068) | 230 | (1.837) | 230 | 6.585 | (1.837) | - |
| Anticiapte su interessi passivi eccedenti |
(5.783.075) 1.590.346 | (85.787) 1.504.558 | (85.787) | (2.540.879) | 609.811 | - | ||
| (89.808) | 24.697 | (3.143) | 21.554 | (3.143) | ||||
| 3.332.004 | (916.301) | - | (916.301) | (683.393) | ||||
| Fondo Svalutazione crediti tassato | (279.796) | 76.944 | (9.793) | 67.151 | (9.793) | (279.796) | 67.151 | - |
| Beneficio ACE non utilizzato | (769.611) | 211.643 | (26.936) | 184.707 | (26.936) | (769.611) | 184.707 | - |
| Totale imposte | ||||||||
| anticipate/(differite) | 435.705 | (64.114) | 372.566 | (1.406.699) | 315.145 | (57.421) | ||
| Sul risultato d'esercizio | (1.406.699) | (57.421) | ||||||
| Sul Patrimonio Netto Iniziale | 1.984.866 | 351.440 | ||||||
| effetti giri interess/rol per consolidato | (226.726) | |||||||
| Sul Patrimonio Netto Finale | 351.440 | 294.019 |
La tabella che segue risponde a tale esigenza:
Si segnala inoltre che la Società aderisce al regime di liquidazione dell'Iva di Gruppo della controllante Class Editori. Precisiamo a questo proposito che sono in essere quattro polizze fideiussorie relative al credito Iva. In particolare, sono in essere due polizze di euro 69.676 e di 2.377.740 conferite nell'iva di gruppo in sede di dichiarazione dell'anno 2013, che cesseranno i loro effetti il 30 settembre 2017 e ulteriori due polizze di euro 80.627 e di 19.551 conferite nell'iva di gruppo in sede di dichiarazione dell'anno 2014, che polizze cesseranno i loro effetti il 30 settembre 2018.
Si evidenzia che Class Editori Spa esercita attività di direzione e coordinamento sulle seguenti società:
Come previsto dallo IAS 32, viene presentato il confronto tra il valore iscritto nel bilancio al 31 dicembre 2016 ed il relativo fair value delle attività e passività finanziarie:
| € (migliaia) | Valore contabile |
Fair value |
|---|---|---|
| Attività finanziarie | ||
| Disponibilità liquide e mezzi equivalenti | 903.781 | 903.781 |
| Crediti commerciali | 70.214.293 | 68.103.948 |
| Altre partecipazioni e titoli | 60.830.143 | 49.281.995 |
| Crediti Finanziari | 40.370.877 | 40.370.877 |
| Altri crediti | 27.935.034 | 27.935.034 |
| Passività finanziarie | ||
| Finanziamenti | ||
| - a tasso fisso | -- | -- |
| - a tasso variabile | 51.520.878 | 51.520.878 |
| Debiti commerciali | 88.565.131 | 88.565.131 |
| Altri debiti | 4.325.553 | 4.325.553 |
| Debiti verso banche e altri | 17.250.060 | 17.250.060 |
L'informativa di settore è stata predisposta in accordo con lo IAS 14.
La società opera nel settore dell'editoria.
Non si ritiene pertanto significativa la produzione in questo contesto dell'informativa settoriale richiesta dagli IAS/IFRS
Oltre ai tipici contenziosi riguardante l'attività giornalistica relativi a cause per diffamazione a mezzo stampa che in genere si chiudono con esborsi scarsamente rilevanti rispetto alle iniziali richieste delle controparti, è da segnalare che è in essere un contenzioso con l'Inpgi per accertamenti eseguiti nel corso del 2007 in virtù del quale l'istituto avanza pretese su presunte violazioni contributive che la società ritiene infondate. L'ammontare complessivo delle richieste è di circa 0,4 milioni di euro. Per questi, confortati dalle valutazioni dello studio legale Ichino-Brugnatelli e Associati, incaricato della difesa, non si è ritenuto opportuno al momento (anche in ottemperanza al principio IAS n. 37) effettuare alcun accantonamento. Da segnalare a supporto della linea della società, che per un analogo contenzioso con l'Inpgi che coinvolge la collegata Italia Oggi, la Corte d'Appello di Roma, nell'aprile 2014, ha accolto integralmente il ricorso della società riformando la sentenza di primo grado n. 11131/10, inizialmente sfavorevole alla società, per la quale l'Inpgi ha presentato ricorso in Cassazione.
Con riferimento al contenzioso che coinvolge Class Editori, da segnalare che con dispositivo del 31 ottobre 2014, la Corte d'Appello di Roma ha respinto il ricorso della società discostandosi dalle pronunce favorevoli su analoghe fattispecie intervenute nei contenziosi che coinvolgono Italia Oggi e Milano Finanza Editori. Class Editori ha presentato pertanto ricorso in Cassazione. Nel mese di dicembre 2016 è stata inoltre depositata sentenza della Corte d'Appello di Roma che riforma parzialmente la sentenza di primo grado
riguardante gli stage e i rapporti di lavoro autonomo riconoscendo, in alcuni specifici casi, all'Inpgi il diritto ai contributi. Anche in questo caso la società è intenzionata a ricorrere in Cassazione.
A seguito della comunicazione Consob emanata il 24 settembre 2010 recante le disposizioni in materia di operazioni con parti correlate ai sensi della delibera Consob n. 17221 del 12 marzo 2010 e successive modificazioni, il Consiglio di Amministrazione di Class Editori Spa ha approvato la Procedura per la disciplina delle Operazioni con Parti Correlate, entrata in vigore il 1° gennaio 2011.
Una versione aggiornata della Procedura per le operazioni con parti correlate è stata approvata dal Consiglio di amministrazione, nel corso della riunione tenutasi il 28 agosto 2014. Versione entrata in vigore il 1° settembre 2014. Questa versione aggiornata prevede, tra l'altro, una nuova definizione di operazioni di importo esiguo. La procedura, ex, articolo 4, comma 7, del Regolamento adottato con delibera Consob 17221 del 12 marzo 2010, successivamente modificato con delibera 17389 del 23 giugno 2010, è pubblicata sul sito Internet della società.
Circa i rapporti con imprese controllate e collegate, si precisa che alcune di queste sono legate con la società da rapporti di natura finanziaria e commerciale, riguardanti anche il riaddebito di costi operativi e l'accredito di parte dei ricavi frutto del contratto di concessione pubblicitaria. I rapporti di natura finanziaria con le imprese controllate e collegate sono avvenuti a tassi di mercato.
Esistono rapporti con parti correlate operazioni commerciali inerenti la locazione degli immobili e connessi servizi di facility management, ed in particolare con la Soc. CIA (Compagnia Immobiliare Azionaria Spa); un finanziamento di originarie euro 550.000 alla Soc. Case Editori Srl, regolato a tassi di mercato. I rapporti con parti correlate di natura commerciale e finanziaria sono regolati alle medesime condizioni applicate ai fornitori e ai clienti.
Si riporta di seguito, anche in adempimento alla comunicazione Consob (n. 15 del 17 dicembre 2008), il dettaglio delle operazioni tra parti correlate al 31 dicembre 2016:
Da segnalare che nel corso del mese di dicembre 2014, Class Editori ha concesso alla controllante Euroclass un finanziamento a revoca, per l'importo di 245 mila euro, remunerato a condizioni di mercato. Sullo stesso sono maturati interessi attivi per complessivi 15 mila euro.
Non si segnalano altre operazioni con parti correlate significative effettuate nel periodo.
Nella tabella sono rappresentati gli effetti patrimoniali dei rapporti sopra descritti:
€uro/000
| 31/12/15 | 31/12/16 | |
|---|---|---|
| Rapporti Patrimoniali | ||
| Crediti comm.li non correnti vs. T-Pro Software Srl | 3.089 | 3.121 |
| Crediti comm.li correnti vs. T-Pro Software Srl | 7.500 | -- |
| Crediti vs. CIA per caparra confirmatoria | 2.000 | 2.000 |
| Crediti vs. Euroclass per opzione acquisto partecipazioni | -- | -- |
| Crediti verso Case Editori per finanziamenti | 699 | 711 |
| Crediti vs. Gruppo CIA per merci/servizi | 7.591 | 8.121 |
| Crediti vs. Euroclass per finanziamento | 245 | 245 |
| Crediti vs. Euroclass per interessi su finanziamento | 16 | 25 |
| Crediti vs. CHTV Global | 749 | 749 |
| Crediti vs. CIA per finanziamento | 659 | 659 |
| Crediti vs. altre società gruppo CIA per finanziamento | 1.556 | 1.864 |
| Crediti vs. CHTV Global per finanziamento | 70 | 70 |
| Crediti vs. Worldspace Italia | -- | -- |
| Crediti vs. Marmora Srl | 10 | 10 |
| Debiti vs. Gruppo CIA per affitti, facility e servizi | (742) | (3.396) |
Durante l'esercizio 2015 il valore dei crediti vantati dal Gruppo verso la correlata Worldspace Italia in liquidazione, è stato interamente azzerato, o tramite svalutazione diretta o tramite l'appostamento di un fondo svalutazione corrispondente alla relativa posta iscritta nell'attivo patrimoniale.
Nella tabella sono rappresentati gli effetti economici dei rapporti sopra descritti:
| €uro/000 | 31/12/15 | 31/12/16 |
|---|---|---|
| Rapporti Economici | ||
| Ricavi per servizi amministrativi e consulenza vs. Gruppo CIA | 150 | 150 |
| Ricavi per recupero spese Gruppo CIA | 2 | 3 |
| Ricavi per vendita merce gruppo CIA | -- | 17 |
| Ricavi per recupero spese CHTV Global | 227 | -- |
| Interessi attivi vs. Euroclass | 15 | 9 |
| Interessi attivi vs. Diana Bis | 39 | 48 |
| Costi di locazione da CIA | (1.473) | (1.703) |
| Costi di locazione da Diana Bis | (726) | (723) |
| Costi per servizi di facility da CIA | (589) | (589) |
| Costi per recupero spese Gruppo CIA | (2) | (3) |
| Costi per recupero spese CHTV Global | (227) | -- |
| Costi per prestazioni Studio Israel Terrenghi | (10) | (7) |
Class Editori Spa ha in essere un consolidato IVA di gruppo al quale aderiscono le società del gruppo Class che presentano i requisiti previsti dalle norme in materia (art.73, terzo comma D.P.R. 633/72). La liquidazione IVA di Gruppo relativa al mese di dicembre 2016 presenta un saldo a credito pari a 296.073 euro.
A seguito del rinnovo dell'opzione per il consolidato fiscale da parte della controllante Class Editori SpA per il triennio 2016-2018, Class Editori Spa e le sue principali controllate provvedono ad effettuare la determinazione dell'IRES nell'ambito del contratto di consolidato IRES in essere. Appositi accordi regolano i rapporti tra i partecipanti al consolidato.
In accordo con il disposto dell'art. 2427, 22-ter), si precisa che la società non ha in essere accordi non risultanti dallo Stato Patrimoniale che possano determinare rischi o benefici significativi.
Ai sensi del punto 26 dell'Allegato B al D.Lgs. n. 196/2003 recante Codice in materia di protezione dei dati personali, gli amministratori danno atto che la Società si è adeguata alle misure in materia di protezione dei dati personali, alla luce delle disposizioni introdotte dal D.Lgs. n. 196/2003 secondo i termini e le modalità ivi indicate. In particolare segnalano che il Documento Programmatico sulla Sicurezza di cui al punto 19 del medesimo Allegato B, depositato presso la sede sociale e liberamente consultabile, è stato redatto in data 28 marzo 2006 e costantemente aggiornato secondo le previsione normative.
Ai sensi della Comunicazione Consob del 28 luglio 2006 n. DEM/6064293, si precisa che non vi sono state operazioni significative non ricorrenti poste in essere dalla Società nel corso del 2016.
Ai sensi della Comunicazione Consob del 28 luglio 2006 n. DEM/6064293, si precisa che nel corso dell'esercizio la Società non ha posto in essere operazioni atipiche e/o inusuali, così come definite dalla Comunicazione stessa.
Telesia opera nel settore dei digital media e della tecnologia. La società, leader nel segmento della GO TV, realizza e gestisce network multimediali che sono diffusi su tutto il territorio italiano: trasmette negli aeroporti (Telesia Airport), nelle stazioni metropolitane (Telesia Metropolitane), a bordo dei bus e dei treni dei metrò (Telesia Bus e Telesia Train) delle principali città italiane. E, grazie a un accordo di collaborazione con Autostrade per l'Italia, trasmette anche nelle aree di servizio della rete autostradale (Telesia Highway). L'attuale network conta 5.000 monitor installati in 700 location.
L'avvio delle negoziazioni delle azioni è avvenuto in data 20 febbraio 2017.
Nell'ambito del collocamento sono state sottoscritte n. 399.450 azioni ordinarie, di cui n. 250.000 azioni ordinarie rivenienti dall'aumento di capitale approvato dall'assemblea straordinaria di Telesia Spa in data 21 dicembre 2016 e n. 149.450 azioni ordinarie rinvenienti dalla vendita da parte dell'azionista Class Editori Spa.
Il flottante di Telesia Spa post ammissione è pari al 22,83% del capitale sociale. Class Editori Spa detiene la parte restante.
Telesia Spa è stata assistita da EnVent Capital Markets Ltd. in qualità di Global Coordinator e Nomad, da
Ambromobiliare Spa in qualità di advisor finanziario, da PKF Italia Spa (ora BDO Italia Spa a seguito della cessione avvenuta in data 31 gennaio 2017 di un ramo di azienda ricomprendente l'incarico di revisore legale di Telesia) in qualità di revisore contabile per la quotazione, da Nctm quale consulente legale dell'Emittente e da Pedersoli Studio Legale in qualità di consulente legale del Global Coordinator. Banca Aletti & C. Spa agirà, inoltre, quale Specialist ai sensi del Regolamento Emittenti AIM Italia.
Nel marzo 2017, Class Editori ha firmato con la Shenzhen Garment Industry Association un Memorandum of Understanding volto a promuovere una collaborazione strategica nel settore fashion. Shenzhen Garment Industry Associationun (SGIA) è un'organizzazione non profit con oltre 800 associati e ha come finalità la promozione, la rappresentanza e la tutela degli interessi del settore, la facilitazione delle comunicazioni tra il governo e le imprese e il miglioramento della cooperazione economica e tecnica sia in Cina che all'estero. SGIA organizza la Shenzhen Fashion Week, ora alla terza edizione, e mira a farla diventare la principale in Cina. Con la firma di questo MoU Class Editori diventa media partner italiano esclusivo in Italia e ufficiale per tutte le edizioni della Shenzhen Fashion Week. Class Editori realizzerà per SGIA iniziative editoriali ed eventi speciali attraverso MF Fashion e le tv della Casa editrice.
Ai sensi di legge si evidenziano i compensi complessivi spettanti agli amministratori e ai membri del Collegio sindacale.
| Qualifica | Compenso |
|---|---|
| Amministratori | 123.375 |
| Collegio sindacale | 54.652 |
In conformità all'art. 149-duodicies del Regolamento Emittenti si riportano nella seguente tabella i corrispettivi della società di revisione di competenza dell'esercizio 2016 distinti per tipologia di servizio:
| €uro | Esercizio 2016 |
|---|---|
| Revisione del bilancio annuale al 31 dicembre 2016 | 15.000 |
| Revisione del bilancio consolidato al 31 dicembre 2016 | 11.000 |
| Revisione limitata della relazione semestrale consolidata al 30 giugno 2016 | 25.000 |
| Controllo contabile esercizio 2016 | 4.500 |
| Totale revisione contabile | 55.500 |
| Altri servizi di attestazione | 2.000 |
| Totale costi Società di Revisione | 57.500 |
Il presente bilancio, composto da Stato patrimoniale, Conto economico, Rendiconto finanziario e Note, rappresenta in modo veritiero e corretto la situazione patrimoniale e finanziaria nonché il risultato economico dell'esercizio e corrisponde alle risultanze delle scritture contabili.
p. il Consiglio di Amministrazione il Presidente
Attestazione del bilancio d'esercizio ai sensi dell'art. 81 ter del Regolamento CONSOB n. 11971/1999 e successive modifiche e integrazioni
Milano, 21 aprile 2017
Amministratore Delegato Dirigente Preposto
Paolo Panerai Gianluca Fagiolo
Relazione del Collegio Sindacale al Bilancio della capogruppo
| A) Incaricati conferiti per ADS | ||
|---|---|---|
| Società | Testata | Corrispettivi |
| Italia Oggi Editori Erinne S.r.l. |
Italia Oggi | 4.000,00 |
| Milano Finanza Editori S.p.a. |
Milano Finanza |
3.000,00 |
| Class Editori S.p.a. | Class | 2.000,00 |
| Country Class Editori S.r.l. |
Capital | 2.000,00 |
| Totale | 11.000,00 |
| Società controllata | Corrispettivi annui in euro |
Durata incarico |
|---|---|---|
| E-Class S.p.a. ClassPubblicità S.p.a. PMF News Editori S.p.a. Radio Classica S.r.l. Milano Finanza Editori S.p.a. |
$8.800,00$ $2013 - 2021$ $15.500,00$ $2013 - 2021$ $8.800,00$ $2013 - 2021$ $4.000,00$ $2013 - 2021$ $10.500,00$ $2013 - 2021$ |
| Class CNBC S.p.a. | $10.800,00$ $2013 - 2021$ |
|---|---|
| MF Conference S.r.l. | $3.000,00$ $2013 - 2021$ |
| MF Service S.r.l. | $5.500,00$ $2013 - 2021$ |
| Country Class Editori S.r.l. | $4.200,00$ $2013 - 2021$ |
| Class Editori Service S.r.l. in liquid. | $3.000,00$ $2013 - 2021$ |
| Telesia S.p.a. | $11.500,00$ $2013 - 2021$ |
| Class Digital Service S.r.l. | $4.000,00$ $2013 - 2021$ |
| MF Servizi Editoriali S.r.l. | $5.500,00$ $2014 - 2021$ |
| Edis S.r.l. | $5.000,00$ $2013 - 2021$ |
| Class Servizi Televisivi S.r.l. | $4.500,00$ $2016 - 2021$ |
| Class TV Service S.r.l. | $4.500,00$ $2016 - 2021$ |
| - 『『こんこ】 こ |
| Altre società del gruppo con revisione contabile volontaria completa |
Corrispettivo in euro per revisione bilancio d'esercizio |
Durata incarico |
|---|---|---|
| MF Dow Jones News S.r.1. | 3.000,00 2013 -2021 |
| Italia Oggi Erinne | 3.000,00 | Revisione contabile limitata del prospetto delle |
|---|---|---|
| S.r.1. | copie vendute per l'esercizio chiuso al 31.12.2016 | |
| Class Editori S.p.a. | 1.500,00 | Sottoscrizione dichiarazione Iva 2017 per anno |
| 2016 | ||
| MF Service S.r.l. | 2.200,00 | Sottoscrizione dichiarazione Iva 2017 per anno |
| 2016 | ||
| PMF News S.p.a. | 2.800,00 | Sottoscrizione dichiarazione Iva 2017 per anno |
| 2016 | ||
| Telesia S.p.a. | 5.000,00 | Verifiche di conformità sul sistema di controllo di |
| gestione nell'ambito della quotazione all'AIM | ||
| Telesia S.p.a. | 3.000,00 | Esame del bilancio consolidato Pro-forma яl |
| 31.12.2015 ed al 30.6.2016 | ||
| Telesia S.p.a. | 17.500,00 | Svolgimento di procedure ed emissione di Confort |
| Letter sul capitale circolante netto e Due Diligence | ||
| Finanziaria | ||
| Telesia S.p.a. | 7.500,00 | Servizi professionali per emissione di Confort |
| Letter sul documento di ammissione all'AIM |
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