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Toscana Aeroporti

Annual Report Aug 7, 2017

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Annual Report

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Gruppo Toscana Aeroporti

RELAZIONE FINANZIARIA SEMESTRALE AL 30 GIUGNO 2017

Il presente fascicolo è disponibile nella sezione Investor Relations del sito internet di Toscana Aeroporti all'indirizzo www.toscana-aeroporti.com

Toscana Aeroporti S.p.a.

Via del Termine, 11 – 50127 Firenze - www.toscana-aeroporti.com R.E.A. FI-637708 - Capitale Sociale 30.709.743,90 i.v. P.IVA e Codice Fiscale: 00403110505

NOTE ILLUSTRATIVE AL BILANCIO CONSOLIDATO SEMESTRALE ABBREVIATO AL 30.06.2017 52
ALLEGATI AL BILANCIO CONSOLIDATO SEMESTRALE ABBREVIATO 2017 91
ATTESTAZIONE DEL BILANCIO CONSOLIDATO SEMESTRALE ABBREVIATO95
RELAZIONE DI REVISIONE CONTABILE LIMITATA PWC96

Signori azionisti,

La relazione finanziaria semestrale consolidata al 30 giugno 2017, approvata dal Consiglio di Amministrazione del 4 agosto 2017, è stata redatta ai sensi del D.Lgs. 58/1998 e successive modifiche, nonché del Regolamento emittenti emanato dalla Consob.

La presente relazione finanziaria semestrale consolidata è composta dalla relazione sulla gestione, che contiene le osservazioni degli Amministratori sull'andamento della gestione e sull'evoluzione dell'attività nel corso del primo semestre 2017 e dal Bilancio consolidato semestrale abbreviato.

I criteri di valutazione e di misurazione adottati nella formulazione del Bilancio consolidato semestrale abbreviato incluso nella relazione finanziaria semestrale consolidata al 30 giugno 2017 sono quelli stabiliti dagli International Financial Reporting Standard (IFRS) emanati dall'International Accounting Standard Board (IASB) e adottati dalla commissione Europea secondo la procedura di cui all'art.16 del Regolamento europeo n. 1606/2002 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 19 luglio 2002, con particolare riferimento allo IAS 34 relativo ai bilanci intermedi. Tali principi contabili sono i medesimi applicati per la redazione del Bilancio consolidato al 31 dicembre 2016.

Toscana Aeroporti S.p.a. gestisce l'aeroporto di Pisa G. Galilei e l'aeroporto di Firenze A. Vespucci; il Gruppo cura lo sviluppo dei due scali in termini di traffico aereo, infrastrutture e servizi a vettori di merci e passeggeri.

L'attività di revisione contabile limitata del Bilancio consolidato semestrale abbreviato al 30 giugno 2017 è effettuata dalla società PricewaterhouseCoopers S.p.a..

I dati contabili consolidati del Gruppo Toscana Aeroporti al 30 giugno 2017 includono, oltre ai dati della Capogruppo Toscana Aeroporti S.p.a. (di seguito anche TA), quelli delle società controllate Toscana Aeroporti Engineering S.r.l. (di seguito anche TAE), Parcheggi Peretola S.r.l. e Jet Fuel Co. S.r.l. (di seguito Jet Fuel).

1. COMPOSIZIONE CAPITALE SOCIALE DELLA CAPOGRUPPO

Si riporta di seguito il prospetto riepilogativo nominativo dei soggetti che alla data del 3 agosto 2017, partecipano, direttamente o indirettamente, in misura superiore al 5% al capitale sociale sottoscritto di Toscana Aeroporti S.p.A. (di seguito anche "TA" o la "Capogruppo") rappresentato da azioni con diritto di voto, secondo le risultanze del Libro dei Soci, integrate dalle comunicazioni ex art. 120, D.Lgs. 58/1998.

* Dichiarante ovvero soggetto posto al vertice della catena partecipativa: Southern Cone Foundation.

Il capitale sociale di Toscana Aeroporti S.p.A. è pari ad euro 30.709.743,90=, interamente versato e sottoscritto, rappresentato da n. 18.611.966 azioni ordinarie prive del valore nominale.

2. L'AZIONARIATO DELLA CAPOGRUPPO

Patti parasociali

Alla data del presente Bilancio sono in essere i seguenti patti parasociali:

  • un patto parasociale fra Corporacion America Italia S.p.a. e SO.G.IM. S.p.a. stipulato in data 16 aprile 2015 di durata triennale e rinnovato in data 10 aprile c.a. per ulteriori tre anni a decorrere dal 16 aprile 2017 agli stessi termini e condizioni;
  • un addendum al patto parasociale originario tra Corporacion America Italia S.p.a. e SO.G.IM. S.p.a. stipulato in data 13 maggio 2015 al fine di adeguarlo in conseguenza dell'efficacia della fusione per incorporazione di AdF (Aeroporto di Firenze Spa) in TA (già Società Aeroporto Toscano Galileo Galilei Spa) dal 1° settembre 2015.

Maggiori dettagli e contenuti sono disponibili sul sito istituzionale della società al seguente indirizzo: www.toscana-aeroporti.com.

3. ANDAMENTO DEL TITOLO

Il titolo Toscana Aeroporti è quotato dal 1° giugno 2015 sul Mercato Telematico Azionario organizzato e gestito da Borsa Italiana S.p.A..

Al 30 giugno 2017 il prezzo di riferimento del titolo Toscana Aeroporti S.p.A. (TYA) era pari a 14,21 euro e conseguentemente la capitalizzazione risultava pari a 264,5 milioni di euro.

4. MACROSTRUTTURA SOCIETARIA DEL GRUPPO TOSCANA AEROPORTI

Dati legali della Capogruppo

Denominazione: Toscana Aeroporti S.p.a., in breve "TA". Sede della società: Firenze, Via del Termine n. 11 - Codice Fiscale: 00403110505. Numero di iscrizione al Registro delle Imprese di Firenze - Repertorio Economico Amministrativo: FI n.637708.

Capitale sociale: € 30.709.743,90= (interamente versato).

Società Capogruppo - Toscana Aeroporti (di seguito TA).

Società Controllate - Jet Fuel Co, S.r.l. (di seguito Jet Fuel), Parcheggi Peretola S.r.l., Toscana Aeroporti Engineering S.r.l.. Ai fini del consolidamento, si segnala che Toscana Aeroporti detiene il 33,33% dei diritti amministrativi e patrimoniali ed il 51% dei diritti di voto. Per ulteriori dettagli si rimanda al paragrafo sulle società controllate.

Società Terze - (*) Società in stato di liquidazione.

Consolidamento Integrale1

Società Sede Capitale Sociale
(€/1000
Patrimonio Netto
(€/000)
%
Toscana Aeroporti S.p.a. Firenze 30.710 104.579 Capogruppo
Toscana Aeroporti Engineering S.r.l. Firenze 80 161 100,00
Parcheggi Peretola S.r.l. Firenze 50 2.573 100.00
Jet Fuel Co. S.r.l. Pisa 150 212 51,00

Consolidamento a Patrimonio Netto2

Società Sede Capitale Sociale
(€/000)
Patrimonio Netto
(€/000)
%
Immobili A.O.U. Careggi S.p.a. Firenze 200 717 25.00
Alatoscana S.p.a. M.di Campo (Li) 2.910 2.870 13,27

5. COMPOSIZIONE ORGANI SOCIALI

Consiglio di Amministrazione Carica ricoperta
Marco CARRAI Presidente
Gina GIANI3 Amministratore Delegato
Roberto NALDI Vice Presidente Esecutivo
Pierfrancesco PACINI Vice Presidente
Vittorio FANTI Consigliere Delegato
Leonardo BASSILICHI Consigliere
Giovanni Battista BONADIO Consigliere
Stefano BOTTAI Consigliere
Martin Francisco Antranik EURNEKIAN BONNARENS Consigliere
Elisabetta FABRI Consigliere
Anna GIRELLO Consigliere
Iacopo MAZZEI Consigliere
Angela NOBILE Consigliere
Saverio PANERAI Consigliere
Ana Cristina SCHIRINIAN Consigliere
Collegio Sindacale Carica ricoperta
Paola SEVERINI Presidente
Silvia BRESCIANI Sindaco effettivo

1 Dati al 30 giugno 2017.

2 Dati al 31.12.2016.

3 Dirigente aziendale con la qualifica di Direttore Generale.

Tania FROSALI1 Roberto GIACINTI Sindaco effettivo Elena MAESTRI2

Sindaco effettivo Sindaco effettivo Antonio MARTINI Sindaco effettivo

Segretario Consiglio di Amministrazione

Nico ILLIBERI

Dirigente Preposto alla redazione dei documenti contabili ai sensi della legge 262/05

Marco GIALLETTI

Società di Revisione

PricewaterhouseCoopers S.p.a.

6. HIGHLIGHTS

Risultati
Economici
Ricavi pari a 62.700 migliaia di euro, in aumento di 4.998 migliaia
di euro (+8,7%) rispetto a 57.702 migliaia di euro del Gruppo TA al
consolidati al 30 30 giugno 2016.
giugno 2017 M.O.L. pari a 11.509 migliaia di euro, in aumento di 46 migliaia di
euro (+0,4%) rispetto a 11.463 migliaia di euro del Gruppo TA del
primo semestre 2016.
M.O.L. adjusted3
: passa dai 9.893 migliaia di
euro del primo semestre 2016, agli 11.509 migliaia di euro del
primo semestre 2017, con un aumento di 1.616 migliaia di euro
pari al +16,3%.
Risultato Operativo pari a 5.877 migliaia di euro, in aumento di
304 migliaia di euro (+5,5%) rispetto al risultato operativo di 5.573
migliaia di euro del Gruppo TA del primo semestre 2016.
Risultato ante imposte pari a 5.393 migliaia di euro (+7,3%)
rispetto ad un risultato ante imposte di 5.027 migliaia di euro del
Gruppo TA del primo semestre 2016.
Risultato netto di periodo del Gruppo in crescita del +21,6%
pari ad un utile di 3.572 migliaia di euro contro un utile di periodo
di Gruppo di 2.937 migliaia di euro del primo semestre 2016. Il
Risultato netto di periodo del Gruppo adjusted4
passa dai 2.014
migliaia di euro del primo semestre 2016, ai 3.572 migliaia di euro
del primo semestre 2017, con un aumento di 1.558 migliaia di euro
pari al +77,3%.

1 In carica fino al 27 aprile 2017.

2 In carica dal 27 aprile 2017 secondo quanto deliberato dall'assemblea degli azionisti in pari data.

3 Indicatore ottenuto rettificando il M.O.L dei proventi derivanti dal rilascio di accantonamenti di costi e stralcio di debiti non più esigibili: nel primo semestre 2016 tali proventi risultavano pari a 1.570 migliaia di euro, nel primo semestre 2017 non si evidenziano proventi con tali caratteristiche.

4Indicatore ottenuto rettificando il Risultato netto di periodo del Gruppo del primo semestre 2016 dei proventi derivanti dal rilascio di accantonamenti di costi e stralcio di debiti non più esigibili pari a 1.570 migliaia di euro al netto del carico fiscale del relativo semestre (tax rate di circa il 41%).

Indebitamento Netto pari a 38.813 migliaia di euro al 30 giugno
2017, rispetto a 13.267 migliaia di euro del Gruppo al 31 dicembre
2016 ed a 34.902 migliaia di euro al 30 giugno 2016.
Investimenti al 30
giugno 2017
Al 30 giugno 2017 sono stati effettuati investimenti per 7,88
milioni
di
euro,
di
cui
3,81
milioni
di
euro
effettuati
sulle
infrastrutture aeroportuali, 1,36 milioni di euro per lo sviluppo del
Masterplan
dello
scalo
fiorentino
e
1,82
milioni
di
euro
in
immobilizzazioni materiali (fra cui autoveicoli e mezzi di rampa
per 815 migliaia di euro, Hardware per 572 migliaia di euro).
Il traffico Nei primi sei mesi del 2017 il Sistema Aeroportuale Toscano ha
trasportato circa 3,65 milioni di passeggeri, registrando una
crescita complessiva del +7,5% nella componente passeggeri, del
3,5% nella componente movimenti, del 4,6% nella componente
tonnellaggio e del 7% nella componente merce e posta rispetto ai
dati aggregati di passeggeri, movimenti e tonnellaggio degli scali
di Pisa e Firenze dei primi sei mesi 2016.
Evoluzione della
gestione
Pur
tenendo
sotto
stretta
osservazione
l'evoluzione
della
situazione
Alitalia,
i
positivi
segnali
di
crescita
del
traffico
passeggeri registrati nei primi sette mesi del 2017 dei due scali
toscani (+6.9%), gli operativi voli confermati dalle compagnie
aeree, l'ottima performance delle nuove destinazioni ed il positivo
andamento della stagione estiva 2017, sono elementi che ci
consentono di guardare con fiducia ai risultati 2017.

7. SCENARIO MACROECONOMICO E DEL SETTORE DEL TRASPORTO AEREO

L'andamento dell'economia mondiale si sta consolidando con un'espansione più solida e diffusa rispetto a quella registrata alla fine del 2016. Le prospettive di crescita globale sono nel complesso favorevoli, anche se rimangono significativi rischi di ribasso legati all'incertezza sulle politiche economiche, al perdurare di tensioni geopolitiche e all'incertezza connessa alla Brexit.

Nell'area dell'Euro l'economia sta crescendo più del previsto nel 2017. Con ritmi espansivi nel secondo trimestre del 2017 maggiori rispetto al primo trimestre ed a quanto inizialmente stimato.

Inoltre il rischio politico legato al calendario elettorale e di deriva verso posizioni populiste si sta sviluppando in senso favorevole per l'Eurozona a seguito delle elezioni politiche in Francia e con la modesta avanzata degli euroscettici in Olanda.

Per quanto riguarda l'Italia l'attività economica ha accelerato nei primi mesi del 2017 sostenuta soprattutto dal deciso rialzo della spesa delle famiglie e dal rafforzamento del settore dei servizi.

In Italia, nel primo semestre del 2017, il traffico globale nei 36 aeroporti monitorati da Assaeroporti1 ha superato gli 80 milioni di passeggeri con un tasso di crescita del 6,7%

1 Fonte Assaeroporti.

rispetto allo stesso periodo dello scorso esercizio. L'incremento ha riguardato la quasi totalità degli scali italiani in tutte le aree del nostro Paese. Al 30 giugno 2017 risultano in crescita sia i movimenti aerei (+2,8%) che il settore cargo (+11,2%).

8. ANDAMENTO DEL TRAFFICO DEL SISTEMA AEROPORTUALE TOSCANO

Il Sistema Aeroportuale Toscano ha trasportato nel primo semestre 2017 oltre 3,65 milioni di passeggeri registrando una crescita complessiva del +7,5%, pari a + 253.689 passeggeri transitati rispetto al medesimo periodo 2016.

Di seguito, in dettaglio, le diverse componenti del traffico per il periodo gennaio-giugno 2017 con il relativo confronto rispetto al 2016:

TRAFFICO TOSCANA AEROPORTI
Progr. al 31.06.17 Progr. al 31.06.16 VAR. 2017/16 VAR.% 2017/16
Passeggeri commerciali 3.644.043 3.390.740 253.303 7.5%
Nazionali (Linea + Charter) 866725 854 410 12.315 14%
Internazionali (Linea + Charter) 2.777.318 2.536.330 240.988 9.5%
Passeggeri Aviazione Generale 9.023 8.637 386 4,5%
TOTALE PASSEGGERI 3.653.066 3.399.377 253.689 7.5%
Progr. al 31.06.17 Progr. al 31.06.16 VAR. 2017/16 VAR.% 2017/16
Movimenti Commerciali 31.568 30468 1.100 3.6%
Nazionali (Linea + Charter) 7.210 7.187 23 0.3%
Internazionali (Linea + Charter) 23.674 22.635 1.039 4.6%
Cargo 684 646 38 5.9%
Movimenti Aviazione Generale 4.921 4.776
145
3.0%
TOTALE MOVIMENTI 36.489 35.244
1.245
3.5%
Progr. al 31.06.17 Progr. al 31.06.16 VAR. 2017/16 VAR.% 2017/16
Tonnellaggio Commerciale 1.883.853 1.798.579 85.274 4,7%
Nazionali (Linea + Charter) 400487 400.017 470 0.1%
Internazionali (Linea + Charter) 1418.974 1.337.302 81.672 6.1%
Cargo 64.392 61.260 3.132 5.1%
Tonnellaggio Aviazione Generale 66.462 65.225 1.237 1.9%
TOTALE TONNELLAGGIO 1.950.315 1.863.804 86.511 4.64%
Progr. al 31.06.17 Progr. al 31.06.16 VAR. 2017/16 VAR.% 2017/16
Merce via aerea (Kg) 5.062450 4.682.527 379.923 8.1%
Merce via superficie (Kg) 298.115 323.608 $-25.494$ -7.9%
Posta (Kg) 42.683 43.398 $-715$ $-1.6%$
TOTALE MERCE E POSTA 5.403.248 5.049.533 353.714 7.0%
Progr. al 31.06.17 Progr. al 31.06.16 VAR. 2017/16 VAR.% 2017/16
TOTALE UNITA' DI TRAFFICO 3.707.098 3.449.872 257.226 7.5%

Di seguito il confronto con il sistema aeroportuale italiano che registra una crescita media nel periodo del 6,7%.

GENNAIO - GIUGNO 2017
N. Aeroporto Passeggeri %
Roma (Sistema) 22.133.668 0,6
Milano (Sistema) 20.698.556 9,6
Venezia (Sistema) 6.070.853 8,9
1 Catania 4.091.241 17,4
2 Bologna 3.827.978 6,6
3 Napoli 3.588.175 20,5
4 Palermo 2.540.091 5,7
5 Pisa 2.405.018 7,1
6 Bari 2.134.496 7,5
7 Torino 2.103.241 7,6
8 Cagliari 1.753.777 11,8
9 Verona 1.351.134 12,5
10 Firenze 1.248.048 8,2
11 Lamezia Terme 1.119.611 $-0,1$
12 Brindisi 1.042.779 $-2,0$
13 Olbia 914.180 15,7
14 Trapani 665.646 $-3,5$
TOTALE SISTEMA AEROPORTI
ITALIANI
80.462.244 6,7
Sistema Aeroportuale Toscano
(PSA/FLR)
3.653.066 7,5

Nota: Il sistema aeroportuale di Roma include gli aeroporti di Fiumicino e di Ciampino, quello di Milano gli scali di Malpensa, Linate, Bergamo Orio al Serio e Parma; il sistema di Venezia include gli scali di Venezia e Treviso.

Nel semestre, gli aeroporti toscani sono stati collegati con 97 destinazioni di cui 12 nazionali e 85 internazionali, (21 operate in entrambi gli scali) e sono stati serviti da 38 compagnie aeree (di cui 6 operanti in entrambi gli scali), 26 Iata e 12 Low Cost (di seguito anche "LC").

Si riporta di seguito il dettaglio delle destinazioni e delle compagnie in questione esposte in ordine alfabetico (*).

10
N. destinazioni servite Gennaio-Giugno 2017 - Sistema Aeroportuale Toscano
destinazioni nazionali: 32 Copenaghen 65 Malta
1 Alghero 33 Corfù 66 Manchester
2 Bari 34 Crac ovia 67 Marrakech
3 Brindisi 35 Danzica 68 Marsiglia
4 Cagliari 36 Doha 69 Monaco
5 Catania 37 Dublino 70 Mosca DME
6 Comiso 38 Dusseldorf 71 Mosca VKO
7 Is. D'Elba (M. Campo) 39 Dusseldorf NRN 72 Mykonos
8 Lamezia T. 40 East Midlands 73 Nantes
9 Olbia 41 Edimburgo 74 New Castle
10 Palermo 42 Eindovhen 75 Nizza
$\overline{\mathbf{l}}$ Roma FCO 43 Fez 76 Oslo
12 Trapani 44 Francoforte 77 Palma di Maiorca
destinazioni internazionali: 45 Franc of orte HHN 78 Parigi BVA
13 Amburgo 46 Fuerteventura 79 Parigi CDG
14 Amsterdam 47 Ginevra 80 Parigi ORY
15 Atene 48 Glasgow PIK 81 Praga
16 Barcellona 49 Goteborg 82 Rodi
17 Barcellona GRO 50 Gran Canaria 83 Rotterdam
18 Basilea 51 Helsinki 84 Santorini
19 Berlino SXF 52 lasi 85 Siviglia
20 Billund 53 Ibiza 86 Sofia
21 Birmingham 54 Istanbul 87 Spalato
22 Bordeaux 55 Leeds-Bradford 88 Stoccarda
23 Bristol 56 Lione 89 Stoccolma ARN
24 Bruxelles 57 Lisbona 90 Stoccolma NYO
25 Bruxelles CRL 58 Liverpool 91 Telaviv
26 Bucarest 59 Londra LCY 92 Tenerife
27 Budapest 60 Londra LGW 93 Tirana
28 Cefalonia 61 Londra LHR 94 Valencia
29 Chania 62 Londra LTN 95 Varsavia WMI
30 Chisinau 63 Londra STN 96 Vienna
31 Colonia/Bonn 64 Madrid 97 Zurigo

8.1 Andamento del traffico dello scalo di Pisa (Aeroporto Galileo Galilei)

Il prospetto che segue riporta l'andamento del traffico gennaio-giugno 2017 con relativo confronto verso il 2016, suddiviso nelle sue diverse componenti:

INALINO ALNOFONIO DI FIJA
Progr. al 31.06.17 Progr. al 31.06.16 VAR. 2017/16 VAR.% 2017/16
Passeggeri commerciali 2.401.817 2.242.093 159.724 7.1%
Nazionali (Linea + Charter) 690.168 678.185 11.983 1.8%
Internazionali (Linea + Charter) 1.711.649 1563.908 147.741 94%
Passeggeri Aviazione Generale 3.201 3.364 -163 -4.8%
TOTALE PASSEGGERI 2.405.018 2.245.457 159.561 7.1%
Progr. al 31.06.17 Progr. al 31.06.16 VAR. 2017/16 VAR.% 2017/16
Movimenti Commerciali 17.638 17.022 616 3.6%
Nazionali (Linea + Charter) 5.222 5.380 -158 -2.9%
Internazionali (Linea + Charter) 11.732 10.996 736 67%
Cargo 684 646 38 5.9%
Movimenti Aviazione Generale 1.677 1.574 103 6,5%
TOTALE MOVIMENTI 19.315 18.596 719 3.9%
Progr. al 31.06.17 Progr. al 31.06.16 VAR. 2017/16 VAR.% 2017/16
Tonnellaggio Commerciale 1.158.187 1.110.494 47.693 43%
Nazionali (Linea + Charter) 294.263 298.778 -4.515 -1,5%
Internazionali (Linea + Charter) 799.532 750456 49.076 6,5%
Cargo 64.392 61.260 3.132 5.1%
Tonnellaggio Aviazione Generale 29.104 24.973 4.131 16,5%
TOTALE TONNELLAGGIO 1.187.291 1.135.467 51.824 4.56%
Progr. al 31.06.17 Progr. al 31.06.16 VAR. 2017/16 VAR.% 2017/16
Merce via aerea (Kg) 5.032.771 4.643.339 389432 84%
Merce via superficie (Kg) 221.582 189.397 32.185 17.0%
Posta (Kg) 42.674 43.386 $-712$ $-1,6%$
TOTALE MERCE E POSTA 5.297.027 4.876.122 420.905 8.6%
Progr. al 31.06.17 Progr. al 31.06.16 VAR. 2017/16 VAR.% 2017/16
TOTALE UNITA' DI TRAFFICO 2.457.988 2.294.218 163.770 7,1%

Nel periodo gennaio-giugno 2017 sono transitati dall'aeroporto di Pisa 2.405.018 passeggeri, in aumento del 7,1% rispetto al medesimo periodo 2016.

Il traffico di linea passeggeri è complessivamente aumentato del 7,3% (+160.720 passeggeri) rispetto al 2016. Questo per l'incremento registrato prevalentemente dal traffico di linea internazionale che ha consuntivato una crescita del 9,6% pari a +147.435 passeggeri. Si ricorda inoltre che ciascuno dei primi 6 mesi dell'anno ha registrato il record di traffico per l'aeroporto di Pisa.

Il fattore di riempimento dei voli di linea registra un incremento di 3,1 punti percentuali (82,2% il fattore di riempimento del I° semestre 2016 e 85,4% il fattore di riempimento del primo semestre 2017). A fronte di una crescita dei posti offerti pari al +3,3% si registra un incremento più che proporzionale del traffico passeggeri di linea del 7,3%.

Il traffico passeggeri dei voli dirottati da altri aeroporti, incluso nel traffico commerciale, rappresenta lo 0,8% del traffico totale (pari a 19.605 passeggeri, -7,1% rispetto allo stesso periodo 2016). La quota proveniente dall'aeroporto di Firenze rappresenta circa l'84,1%% (16.490 pax)

Rispetto al primo semestre 2016, il traffico charter, inserito nel traffico commerciale (11.498 passeggeri), ha registrato un lieve incremento, +12,3% pari a +1.261 pax.

Il traffico dei voli di Aviazione Generale nel periodo gennaio-giugno 2017 è sostanzialmente in linea con quanto registrato nell'anno 2016 (-163 passeggeri).

Di seguito i principali fattori che hanno determinato l'andamento del traffico di linea passeggeri dell'aeroporto Galilei di Pisa nel I° semestre 2017:

  • Ryanair: il vettore irlandese registra un sostanziale incremento del fattore di riempimento (+3,3 p.ti %) con un lieve incremento di voli operati (+1%)
  • EasyJet: piena operatività dei voli Ginevra, Basilea, partiti rispettivamente da febbraio, ed aprile 2016. Inoltre si ricorda che a differenza del primo semestre 2016, il vettore inglese ha proseguito le operazioni per Bristol anche nella stagione invernale. Si registrano inoltre incrementi di operatività su Londra Luton, Londra Gatwick e Manchester.
  • Qatar Airways: piena operatività del volo operativo dal 2 agosto 2016.
  • Pobeda Airlines: proseguono le operazioni del vettore russo, parte del gruppo Aeroflot, che opera dal 29 dicembre 2016 con 2 frequenze settimanali per Mosca Vnukovo con incremento da maggio a settembre fino a 4 voli settimanali.
  • BluePanorama: incremento delle operazioni su Tirana a seguito della sospensione a partire dallo scorso aprile dei voli operati da Alitalia.
  • Eurowings: apertura a partire dalla stagione invernale 2016 del nuovo volo per Vienna mentre a partire da aprile 2017 è operativo il nuovo volo per Stoccarda.
  • S7: operativo dal 26 aprile 2017 il nuovo collegamento bisettimanale per Mosca Domodedovo.
  • Transavia: a partire da aprile nuovo collegamento quadrisettimanale operato dal vettore olandese per Rotterdam.
  • FlyErnest: nuova operazione su Tirana che va a sostituire le operazioni di Mistral Air sospese al termine della stagione invernale.

Nel I° semestre 2017 l'aeroporto di Pisa è stato collegato con 80 destinazioni di linea operate da 25 compagnie aeree di cui 14 IATA e 11 LC.

Compagnie Aeree operanti Gennaio-Giugno 2017
Aeroporto di Pisa*
Aegean Airlines 14 Norwegian A.S.
2 Aer Lingus 15 Pobeda
3 Alitalia 16 Qatar Airways
4 Blue Panorama 17 Ryanair
5 British Airways 18 S7
6 Czech Airlines 19 SAS.
7 EasyJet 20 SilverAir
8 Eurowings 21 Transavia
9 Finnair 22 Turkish Airlines
10 FlyErnest 23 Volotea
11 Jet2.com 24 Vueling Airlines
12 Lufthansa 25 Wizzair
13 Mistral**

* Le compagnie aeree sono esposte in ordine alfabetico.

** Mistral Air ha terminato le operazioni il 25 marzo 2017

N. destinazioni servite Gennaio-Giugno 2017 - Aeroporto di Pisa
destinazioni nazionali: 26 Chania 53 Londra LTN
1 Alghero 27 Colonia/Bonn 54 Londra STN
2 Bari 28 Copenaghen 55 Madrid
3 Brindisi 29 Corfù 56 Malta
4 Cagliari 30 Cracovia 57 Manchester
5 Catania 31 Danzica 58 Marrakech
6 Comiso 32 Doha 59 Monaco
7 Lamezia T. 33 Dublino 60 Mosca DME
8 Is. D'Elba (M. Campo) 34 Dusseldorf NRN 61 Mosca VKO
9 Palermo 35 East Midlands 62 Nantes
10 Roma FCO 36 Edimburgo 63 New Castle
11 Trapani 37 Eindovhen 64 Oslo
destinazioni internazionali: 38 Fez 65 Palma di Maiorca
12 Amburgo 39 Franc of orte HHN 66 Parigi BVA
13 Amsterdam 40 Fuerteventura 67 Parigi ORY
14 Atene 41 Ginevra 68 Praga
15 Barcellona 42 Glasgow PIK 69 Rodi
16 Barcellona GRO 43 Goteborg 70 Rotterdam
17 Basilea 44 Gran Canaria 71 Siviglia
18 Berlino SXF 45 Helsinki 72 Sofia
19 Billund 46 Ibiza 73 Stoccarda
20 Bordeaux 47 Istanbul 74 Stoccolma ARN
21 Bristol 48 Leeds-Bradford 75 Stoccolma NYO
22 Bruxelles CRL 49 Lisbona 76 Tenerife
23 Bucarest 50 Liverpool 77 Tirana
24 Budapest 51 Londra LGW 78 Valencia
25 Cefalonia 52 Londra LHR 79 Varsavia WMI
80 Vienna

Traffico Linea passeggeri suddiviso per nazione

Nel corso del 1° semestre 2017 sono stati 27 i mercati regolarmente collegati con l'aeroporto di Pisa con voli di linea.

Il mercato internazionale rappresenta il 71% del traffico totale di linea passeggeri dell'Aeroporto Galilei, mentre quello domestico il 29%.

Il prospetto che segue evidenzia l'incidenza percentuale di ciascun paese europeo sul totale del traffico di linea passeggeri registrato dal Galilei nel corso del periodo gennaiogiugno 2017 e la variazione, sia in termini assoluti che percentuali, rispetto al 2016:

Traffico pax di linea 2017 2016 Var. Var. % % on TOT
Italia 686.502 673.217 13.285 2,0% 29,0%
Regno Unito 491.949 436.604 55.345 12,7% 20,8%
Spagna 272.680 267.039 5.641 2,1% 11,5%
Germania 160.099 146.062 14.037 9,6% 6,8%
Francia 124.532 138.924 $-14.392$ $-10,4%$ 5,3%
Paesi Bassi 116.452 97.473 18.979 19,5% 4,9%
Belgio 76.074 77.653 $-1.579$ $-2.0%$ 3,2%
Albania 55.213 53.165 2.048 3,9% 2,3%
Qatar 35.115 35.115 100,0% 1,5%
Svizzera 31.364 18.548 12.816 69,1% 1,3%
Polonia 28.740 26.845 1.895 7,1% 1,2%
Svezia 28.312 23.435 4.877 20,8% 1,2%
Marocco 27.790 38.674 $-10.884$ $-28,1%$ 1,2%
Federazione Russa 27.716 27.716 100,0% 1,2%
Irlanda 26.257 31.282 $-5.025$ $-16,1%$ 1,1%
Ungheria 23.141 21.863 1.278 5,8% 1,0%
Malta 22.763 22.492 271 1,2% 1,0%
Portogallo 22.617 26.380 $-3.763$ $-14,3%$ 1,0%
Romania 21.008 20.743 265 1,3% 0,9%
Bulgaria 19.489 8.037 11.452 142,5% 0,8%
Grecia 18.162 22.969 $-4.807$ $-20,9%$ 0,8%
Danimarca 18.077 15.564 2.513 16,1% 0,8%
Austria 12.414 12.414 100,0% 0,5%
Norvegia 11.818 10.469 1.349 12,9% 0,5%
Turchia 6.859 18.328 $-11.469$ $-62,6%$ 0,3%
Repubblica Ceca 3.343 5.923 $-2.580$ $-43,6%$ 0,1%
Finlandia 1.111 905 206 22,8% 0,0%
Stati Uniti 6.294 $-6.294$ $-100,0%$ 0,0%
TOTALE 2.369.608 2.208.888 160.720 7,3% 100,0%

Nel periodo gennaio-giugno 2017 il traffico domestico, che rappresenta il 29% del traffico di linea totale, ha registrato un incremento del 2% rispetto al 2016.

L'introduzione del collegamento per Catania ad opera di Ryanair (1 volo giornaliero da aprile 2016 e 2 voli giornalieri da settembre 2016) ha più che compensato le variazioni negative derivanti dall'interruzione del volo per Catania operato da Alitalia e sospeso lo scorso marzo 2016), la sospensione delle operazioni Ryanair da Crotone, che operava nel 2016 3 frequenze settimanali verso lo scalo calabrese, e le riduzioni di voli sulle altre tratte nazionali. Si ricorda inoltre che il calo del traffico Alitalia sulla rotta Pisa-Fiumicino è dovuto principalmente per l'utilizzo di aeromobili con capacità inferiore e per la riduzione del fattore di riempimento conseguenza dell'attuale situazione di incertezza legata alla compagnia.

Il mercato britannico si conferma primo tra i mercati esteri (oltre 490.000 passeggeri; 20,8% sul totale mercati) e registra una crescita del 12,7%.

Questo grazie alle operazioni invernali ed agli incrementi di operatività su Bristol, Londra Luton e Londra Gatwick da parte di easyJet, gli incrementi di British Airways su Londra Heatrhow e Gatwick ed infine dall'operazione invernale di Ryanair su Liverpool ed agli incrementi della stessa su Leeds-Bradford.

Il mercato spagnolo registra una crescita del +2,1% (+5.641 passeggeri transitati nel semestre rispetto all'analogo periodo dello scorso anno). Le riduzioni su Ibiza, Madrid e Barcellona Gerona ad opera di Ryanair sono state più che compensate dall'incremento su Valencia da parte del vettore irlandese e dalla crescita del fattore di riempimento del volo per Barcellona operato da Vueling.

In crescita il mercato Germania (+9,3%), che rappresenta il 6,8% del traffico di linea totale, grazie alla piena operatività dell'operazione Ryanair su Berlino Schoenefield iniziata lo scorso aprile 2016 ed agli incrementi sullo stesso scalo ad opera di easyJet. Si ricordano inoltre le frequenze addizionali di Lufthansa su Monaco e la nuova operazione su Stoccarda ad opera di Eurowings. Tali incrementi compensano la riduzione derivante dalla sospensione del volo per Monaco ad opera di Transavia.

Il mercato Francia registra un calo del 10,4% rispetto al medesimo periodo 2016 causato dalla sospensione a partire dalla scorsa stagione invernale del volo per Parigi Orly operato da Transavia France.

Da evidenziare la presenza del nuovo mercato Svizzera grazie all'apertura dei voli per Ginevra e Basilea ad opera di Easyjet nel corso del 2016, del mercato Russia grazie alla piena operatività dei voli Pobeda e Qatar, con il volo per Doha, non operativi nel primo semestre 2016.

Si ricorda inoltre il nuovo Mercato Austria, grazie all'apertura del collegamento diretto per Vienna da parte di Eurowings.

Da evidenziare la crescita del mercato Bulgaria, grazie alla piena operatività del volo per Sofia operato da Ryanair a partire da Aprile 2016,

Il mercato Turchia risente della sospensione, solo nel periodo invernale, del volo diretto operato da Turkish Airlines per Istanbul a causa della situazione di instabilità che sta attraversando il paese e che ha portato alla ristrutturazione dell'intero network con conseguente riduzione o sospensione di molteplici rotte non soltanto nel mercato italiano.

La riduzione del mercato USA risente della cancellazione del volo diretto Pisa-New York operato da Delta Air Lines. La forte presenza dei collegamenti operati dall'alleanza internazionale SkyTeam (AirFrance, KLM, Alitalia) sugli scali del Gruppo TA, garantisce ampia copertura dei collegamenti verso il Nord America, 1° mercato internazionale in Toscana, da qui la decisione di riallocare su altro mercato l'aeromobile destinato a Pisa.

Il mercato Marocco recepisce le riduzioni effettuate da Ryanair sia su Marrakesh che su Fez.

Traffico Merci e Posta

I dati di traffico cargo registrati nel 1° semestre 2017 dall'aeroporto di Pisa evidenziano una crescita dell'+8,6% (pari a +420. 905 Kg di merce e posta trasportati). Tale risultato è dovuto principalmente ad un incremento del fattore di riempimento voli di DHL che ha inoltre operato alcuni voli aggiuntivi nel corso del semestre ed alla presenza di alcuni charter cargo assenti nel 2016 (+120.000 kg).

8.2 Andamento del traffico dello scalo di Firenze (Aeroporto Amerigo Vespucci)

Il prospetto seguente riporta l'andamento del traffico del periodo gennaio-giugno 2017 con il relativo confronto sul 2016, suddiviso nelle sue diverse componenti:

Nel 1° semestre 2017 l'aeroporto di Firenze ha registrato circa 1,250 milioni passeggeri, con un incremento dell'8,1 % (+93.940 passeggeri) rispetto al medesimo periodo 2016.

Il fattore di riempimento dei voli di linea registra un incremento di 1,6 punti percentuali (77,3% il fattore di riempimento del I° semestre 2016 e 78,9% il fattore di riempimento 2017). A fronte di una crescita dei posti offerti (+5,9%) si registra una crescita più che proporzionale del traffico passeggeri (+8,1%).

Si ricorda inoltre che ciascuno dei primi 6 mesi dell'anno ha registrato il record di traffico per l'aeroporto di Firenze.

TRAFFICO AEROPORTO DI FIRENZE
Progr. al 31.06.17 Progr. al 31.06.16 VAR. 2017/16 VAR.% 2017/16
Passeggeri commerciali 1.242.226 1.148.647 93.579 8.1%
Nazionali (Linea + Charter) 176.557 176.225 332 0,2%
Internazionali (Linea + Charter) 1.065.669 972.422 93.247 9.6%
Passeggeri Aviazione Generale 5.822 5.273 549 10,4%
TOTALE PASSEGGERI 1.248.048 1.153.920 94.128 8.2%
Progr. al 31.06.17 Progr. al 31.06.16 VAR. 2017/16 VAR.% 2017/16
Movimenti Commerciali 13.930 13.446 484 3.6%
Nazionali (Linea + Charter) 1.988 1.807 181 10.0%
Internazionali (Linea + Charter) 11.942 11.639 303 2.6%
Movimenti Aviazione Generale 3.244 3.202 42 1,3%
TOTALE MOVIMENTI 17.174 16.648 526 3,2%
Progr. al 31.06.17 Progr. al 31.06.16 VAR. 2017/16 VAR.% 2017/16
Tonnellaggio Commerciale 725.666 688.085 37.581 5.5%
Nazionali (Linea + Charter) 106.224 101.239 4.985 4.9%
Internazionali (Linea + Charter) 619.442 586.846 32.596 5,6%
Tonnellaggio Aviazione Generale 37.358 40.252 $-2.894$ $-7,2%$
TOTALE TONNELLAGGIO 763.024 728.337 34.687 4.76%
Progr. al 31.06.17 Progr. al 31.06.16 VAR. 2017/16 VAR.% 2017/16
Merce via aerea (Kg) 29.679 39.188 $-9.509$ $-24.3%$
Merce via superficie (Kg) 76.533 134.211 $-57.678$ -43.0%
Posta (Kg) 9 12 -3 -25.0%
TOTALE MERCE E POSTA 106.221 173.411 -67.190 -38,7%
Progr. al 31.06.17 Progr. al 31.06.16 VAR. 2017/16 VAR.% 2017/16
TOTALE UNITA' DI TRAFFICO 1.249.110 1.155.654 93.456 8.1%

Si riportano di seguito i principali fattori che hanno determinato le variazioni di traffico del 2017:

Air Berlin: piena operatività dell'operazione di feederaggio su Dusseldorf (2 voli giornalieri nella stagione invernale e 3 durante la stagione invernale) che ha più che compensato la sospensione del volo per Stoccarda.

  • AlbaWings: nuova operazione su Tirana, operativa da novembre 2016 con 4 frequenze settimanali.
  • Mistral Air: nuove operazioni su Cagliari, Bari, Olbia, Nizza e Marsiglia operative da Aprile 2017.
  • Air Moldova: piena operatività dell'operazione su Chisinau attiva da Giugno 2016. Il vettore ha ulteriormente incrementato le frequenze settimanali operate passando da 2 a 3 voli settimanali.
  • Incremento del fattore di riempimento da parte di Air Dolomiti, che è passata dal 59,2% nei primi sei mesi del 2016 a 67,5% nel medesimo periodo del 2017, di Lufthansa - dal 79,7% all'84,8% - di Swiss dal 71,0% al 75,8% ed infine di Brussels Airlines – dal 75% all'84,2% che ha inoltre introdotto sulla rotta l'utilizzo del più capiente AB319 (126 – 150 posti) insieme all'AVRO RJ100 da 97 posti.
  • Vueling Airlines: il vettore spagnolo ha aperto tre nuovi collegamenti per Amesterdam (a partire dal 26 marzo 2017), Palma di Maiorca (a partire dal 27 aprile 2017) e Londra Luton ed ha incrementato le frequenze su Parigi Orly. Tali variazioni positive hanno più che compensato la sospensione del volo diretto per Bari e per Berlino Tegel.
  • BlueAir: ha incrementato le operazioni su Bucarest (da 2 a 3 frequenze settimanali) ed opera a partire dall'11 giugno 2017 il nuovo collegamento per Iasi.
  • British Airways: da maggio 2017 sono operativi i nuovi collegamenti per Londra Stansted, Birmingham e Bristol.
N. destinazioni servite Gennaio-Giugno 2017
Aeroporto di Firenze
destinazioni nazionali: 19 lasi
Bari 20 Lione
2 Cagliari 21 Londra LCY
3 Catania 22 Londra LGW
4 Is. D'Elba (M. Campo) 23 Londra LTN
5 Olbia 24 Londra STN
6 Palermo 25 Madrid
7 Roma FCO 26 Marsiglia
destinazioni internazionali: 27 Monaco
8 Amsterdam 28 Mykonos
9 Barcellona 29 Nizza
10 Birmingham 30 Palma di Maiorca
11 Bristol 31 Parigi CDG
12 Bruxelles 32 Parigi ORY
13 Bucarest 33 Santorini
14 Chisinau 34 Spalato
15 Copenaghen 35 Telaviv
16 Dusseldorf 36 Tirana
17 Franc of orte 37 Vienna
18 Ginevra 38 Zurigo

Nel 2017 l'aeroporto di Firenze è stato collegato con 38 destinazioni di linea operate da 19 compagnie aeree (di cui 3 low cost):

Compagnie Aeree operanti Gennaio-Giugno 2017
Aeroporto di Firenze*
Air Berlin 10 Brussels Airline
2 Air Dolomiti 11 CityJet
3 Air France 12 Hop
4 Air Moldova 13 Iberia
5 Albawings 14 KLM
6 Alitalia 15 Lufthansa
7 Austrian Airlines 16 Mistral
8 Blue Air 17 SilverAir
9 British Airways 18 Swiss
19 Vuelina Airlines

* Le compagnie aeree sono esposte in ordine alfabetico

Traffico di Linea Passeggeri suddiviso per Nazione

Nel corso del primo semestre 2017 sono stati 16 i mercati regolarmente collegati con l'aeroporto di Firenze con voli di linea.

Il mercato internazionale rappresenta l'85,8% del traffico totale di linea passeggeri dell'Aeroporto Vespucci, mentre quello domestico il 14,2%.

Traffico pax di linea 2017 2016 Var. Var. % % on TOT
Germania 282.619 255.881 26.738 10,4% 22.8%
Francia 274.836 263.986 10.850 4.1% 22.2%
Italia 175.720 175.491 229 0.1% 14.2%
Spagna 121.794 112.294 9.500 8.5% 9,8%
Paesi Bassi 116.687 100.043 16.644 16.6% 9.4%
Gran Bretagna 93.434 85.320 8.114 9.5% 7.5%
Svizzera 87.183 91.029 -3.846 $-4.2%$ 7.0%
Albania 20469 20.469 100.0% 1.7%
Belgio 19.694 15.867 3.827 24.1% 1.6%
Romania 18.643 16.610 2.033 12.2% 1.5%
Austria 11.809 21.409 $-9.600$ -44.8% 1.0%
Moldavia 7.127 835 6.292 753.5% 0.6%
Danimarca 5.457 6.645 -1.188 -17.9% 0.4%
Grecia 3.284 1.552 1.732 111.60% 0.3%
Croazia 734 734 100.0% 0.1%
Israele 167 105 62 59.0% 0.0%
TOTALE 1.240.167 1.147.226 92.941 8.1% 100.0%

Come si osserva dalla tabella soprastante, il mercato Germania è il mercato principale con 282.619 passeggeri trasportati (pari al 22,8% del totale), in crescita rispetto al medesimo periodo 2016 grazie alla sopracitata operazione di Air Berlin su Dusseldorf ed una ripresa del fattore di riempimento dei voli Air Dolomiti per Monaco e Lufthansa per Francoforte. Tale crescita compensa la sospensione dei voli Vueling per Berlino Tegel ed AirBerlin per Stoccarda.

Il mercato francese, secondo mercato pari al 22,2% del totale, risulta in crescita del 4,1% Tale crescita è principalmente legata ai nuovi collegamenti verso Marsiglia e Nizza ad opera di Mistral Air ed ad un incremento del fattore di riempimento di Vueling su Parigi Orly

Il mercato italiano (175.720 passeggeri) registra una sostanziale stabilità rispetto al 2016. L'introduzione dei nuovi collegamenti per Cagliari, Olbia e Bari e l'incremento di frequenze ed utilizzo mix aeromobili a più ampia capienza di Alitalia sulla rotta Roma

Fiumicino compensano la riduzione derivante dalla cancellazione da parte di Vueling del volo per Bari.

Di rilievo il ritorno del mercato Albania, grazie all'operazione Albawings e il mercato Moldavia, grazie all'operazione di Air Moldova.

Si ricorda che la riduzione del mercato Austria deriva dalla sospensione del volo per Vienna operato dal vettore Niki. La destinazione resta comunque nel network dell'aeroporto di Firenze grazie alle operazioni di Austrian Airlines.

Attività Non Aviation

Per le attività Non Aviation e le principali iniziative relative al primo semestre 2017, si rinvia a quanto riportato nell'ambito dei commenti ai Ricavi Non Aviation all'interno del paragrafo 10.1.

9. FATTI DI RILIEVO AVVENUTI NEL PRIMO SEMESTRE DELL'ANNO

In data 6 febbraio 2017 si è tenuta e conclusasi positivamente, presso il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, la "Conferenza dei Servizi" mirata alla verifica di conformità urbanistica del "Masterplan 2014-2028 dell'Aeroporto G. Galilei di Pisa". Successivamente data 1 giugno 2017 è stato emesso il Decreto Direttoriale n. 5517 che ha accertato il perfezionamento del procedimento d'intesa Stato–Regione Toscana che recepisce tutte le prescrizioni e/o indicazioni delle Amministrazioni coinvolte nella succitata conferenza dei servizi Toscana Aeroporti. Decorsi i termini di pubblicazione del provvedimento – avvenuta sulla GURI n. 76 del 29/6/2017 – Enac potrà emettere il parere definitivo di approvazione del "Masterplan 2014-2028 dell'Aeroporto G. Galilei di Pisa" raccogliendo i pareri del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e del Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare.

In data 16 febbraio 2017 è stato sottoscritto con Enac l'accordo quadro di finanziamento delle opere previste da Master Plan dell'Aeroporto di Firenze (c.d. "Contratto di Programma Quadro – di finanziamento") con il quale vengono confermati gli investimenti a carico del gestore previsti dal suddetto Master Plan ed Enac, assieme al MIT, si obbligano in ordine alla quota parte di finanziamento di propria competenza, necessaria alla realizzazione del programma degli interventi per un importo complessivo di 150 milioni di euro.

In data 18 marzo 2017 è entrato in esercizio il "People Mover" (di seguito PM) che collega direttamente l'aeroporto G. Galilei di Pisa con la stazione ferroviaria di Pisa Centrale. Correlati alla realizzazione del PM sono stati eseguiti dagli Enti preposti le modifiche della viabilità aeroportuale e l'accesso alla strada di grande comunicazione FI-PI-LI, integrando le opere infrastrutturali con nuove aree a verde.

Dal terminal del PM si raggiunge l'aerostazione attraverso un percorso coperto dal quale si accede sia all'area check-in A che all'area check-in B dell'aeroporto Galilei: il rivestimento dell'intradosso della pensilina di collegamento pedonale è stato appositamente progettato per raccordare architettonicamente l'aerostazione passeggeri ed il terminal PM.

In data 2 maggio 2017 il CdA di Alitalia SAI ha nominato i Commissari per l'Amministrazione Straordinaria della Compagnia. Al contempo, in pari data, è stato emanato il Decreto Legge n.100 per l'erogazione di un prestito ponte di 600 milioni di Euro alla medesima Società. Alitalia SAI detiene ad oggi una quota di traffico contenuta ma importante nel sistema aeroportuale toscano (4,7% dei passeggeri nel primo semestre 2017); pertanto TA sta monitorando attentamente lo sviluppo delle vicende in merito per calmierare eventuali rischi emergenti da tale fattispecie.

10. RISULTATI DELLA GESTIONE DEL GRUPPO TOSCANA AEROPORTI

10.1 Conto Economico Consolidato

Di seguito il prospetto di raffronto tra i dati del Conto Economico Consolidato del primo semestre 2017 e del primo semestre 2016.

Dati in migliaia di euro I SEM
2017
I SEM
2016
Var. Ass.
2017/2016
Var.%
RICAVI
Ricavi operativi
Ricavi aviation 43.512 40.739 2.773 6,8%
Ricavi non aviation 12.724 11.848 876 7,4%
Altri ricavi e proventi 771 2.343 -1.572 -67,1%
Totale ricavi operativi 57.008 54.930 2.077 3,8%
Ricavi per servizi di costruzione 5.693 2.772 2.921 105,4%
TOTALE RICAVI (A) 62.700 57.702 4.998 8,7%
COSTI
Costi operativi
Materiali di consumo 512 535 -23 -4,4%
Costi del personale 20.768 20.142 625 3,1%
Costi per servizi 20.729 19.495 1.235 6,3%
Oneri diversi di gestione 1.130 1.060 70 6,6%
Canoni aeroportuali 2.903 2.750 153 5,6%
Totale costi operativi 46.043 43.982 2.060 4,7%
Costi per servizi di costruzione 5.149 2.257 2.893 128,2%
TOTALE COSTI (B) 51.192 46.239 4.953 10,7%
MARGINE OPERATIVO LORDO (A-B) 11.509 11.463 46 0,4%
Incid.% su ricavi totali 18,4% 19,9%
Incid.% su ricavi operativi 20,2% 20,9%
Ammortamenti e svalutazioni 4.210 4.244 -33 -0,8%
Acc. f.do rischi e ripristini 915 1.584 -669 -42,2%
Acc. f.do svalutazione crediti 506 63 444 706,7%
RISULTATO OPERATIVO 5.877 5.573 304 5,5%
Incid.% su ricavi totali
Incid.% su ricavi operativi
9,4%
10,3%
9,7%
10,1%
GESTIONE FINANZIARIA
Proventi finanziari 60 101 -41 -40,7%
Oneri finanziari -579 -653 73 -11,2%
Utile (perdita) da partecipazioni 35 6 29 n.s
TOTALE GESTIONE FINANZIARIA -484 -546 62 -11,3%
UTILE (PERDITA) PRIMA DELLE IMPOSTE 5.393 5.027 366 7,3%
Imposte di periodo (*) -1.789 -2.071 282 -13,6%
UTILE (PERDITA) DI PERIODO 3.603 2.955 648 21,9%
Perdita (utile) di periodo di pertinenza di Terzi -32 -19 -13 70,3%
UTILE (PERDITA) DI PERIODO DEL GRUPPO 3.572 2.937 635 21,6%
Utile per azione (€) 0,1919 0,1578 0,0341 17,8%

(*) Il carico fiscale del semestre è stato calcolato, come previsto dallo IAS 34 e IAS 12, applicando la miglior stima dell'aliquota media ponderata attesa a fine esercizio. Tale impostazione ha condotto ad un carico fiscale presunto di 1,79 milioni di euro, pari ad un tax rate del 33,2% del Risultato ante imposte (42,2% nel primo semestre 2016). Si ricorda che la riduzione registrata nel tax rate del primo semestre 2017 risente dell'abbassamento dell'aliquota IRES dal 27% al 24% in vigore proprio dall'anno fiscale 2017.

In ottemperanza a quanto previsto dalla Comunicazione Consob DEM/6064293 del 28 luglio 2006 e successive modifiche e integrazioni (Comunicazioni Consob n.0092543 del 3 dicembre 2015 che recepisce gli orientamenti ESMA/2015/1415), si precisa che i dati sintetici di conto economico riportati sono agevolmente riconciliabili con quelli indicati nei prospetti di bilancio. Sugli indicatori alternativi di performance TA presenta, nell'ambito della relazione finanziaria semestrale sulla gestione in aggiunta alle grandezze finanziarie previste dagli IFRS, alcune grandezze derivate da queste ultime, ancorchè non previste dagli IFRS (Non-GAAP Measures).

Tali grandezze sono presentate al fine di consentire una migliore valutazione dell'andamento della gestione di Gruppo e non devono essere considerate alternative a quelle previste dagli IFRS. In particolare:

  • il risultato intermedio EBIT (Earnings Before Interests and Taxes) coincide con il Risultato Operativo riportato nel prospetto di Conto Economico;
  • il risultato intermedio PBT (Profit Before Taxes) coincide con l'Utile prima delle Imposte riportato nel prospetto di Conto Economico

Ai fini di una migliore valutazione dei risultati economici del Gruppo, nella presente Relazione finanziaria semestrale la Società ha ritenuto utile presentare alcuni risultati intermedi rettificati del primo semestre 2017 e del primo semestre 2016 denominati "MOL adjusted" e "Risultato netto di periodo di Gruppo adjusted". Per i dettagli circa la determinazione degli indicatori in questione si veda quanto riportato nel prosieguo.

Relativamente al risultato intermedio EBITDA (Earnings Before Interests, Taxes, Depreciation, Amortization) o Margine Operativo Lordo, si precisa che esso rappresenta l'EBIT al lordo degli ammortamenti e degli accantonamenti.

In termini generali si ricorda che i risultati intermedi indicati nel presente documento non sono definiti come misura contabile nell'ambito dei Principi Contabili IFRS e che, pertanto, i criteri di definizione di tali risultati intermedi potrebbero non essere omogenei con quelli adottati da altre società.

Di seguito si espongono i principali risultati di conto economico del periodo in esame.

RICAVI

I ricavi totali consolidati, in aumento dell'8,7%, sono passati da 57,7 milioni di euro del 30 giugno 2016 a 62,7 milioni di euro al 30 giugno 2017. Tale variazione è il risultato dell'incremento di 2,1 milioni di euro dei ricavi operativi e di 2,9 milioni di euro dei ricavi per servizi di costruzione. Questi ultimi sono stati rilevati a fronte dei costi esterni ed interni sostenuti per la costruzione e l'ampliamento dei beni in concessione oltre che per le attività di progettazione, coordinamento e controllo, svolta nel primo semestre 2017.

RICAVI OPERATIVI

I ricavi operativi consolidati al 30 giugno 2017 ammontano a 57,0 milioni di euro, in aumento del 3,8% rispetto al 30 giugno 2016. Di seguito l'analisi dell'andamento dei ricavi operativi delle due business unit, "Aviation" e "Non Aviation", del Gruppo.

Ricavi "Aviation"

I ricavi "Aviation" al 30 giugno 2017 ammontano a 43,51 milioni di euro, in aumento del 6,8% rispetto al 30 giugno 2016, quando erano pari a 40,74 milioni di euro.

Nel prospetto che segue sono riportate le voci che compongono i ricavi operativi "Aviation" al 30 giugno 2017 e le variazioni, sia in termini assoluti che in termini percentuali, rispetto al 30 giugno 2016:

Dati in migliaia di euro I SEM 2017 I SEM 2016 Var. Ass.
2017/2016
Var. %
RICAVI AVIATION
Diritti imbarco passeggeri 14.633 13.876 758 5,5%
Diritti approdo/partenza 6.791 6.333 458 7,2%
Diritti sosta 547 522 24 4,6%
Diritti assistenza PRM 1.200 1.136 63 5,6%
Diritti cargo 258 269 -11 -3,9%
Corrispettivi sicurezza passeggero 3.384 3.224 161 5,0%
Corrispettivi sicurezza bagaglio 1.959 1.892 67 3,5%
Handling 13.893 12.773 1.120 8,8%
Infrastrutture centralizzate 848 716 132 18,5%
TOTALE RICAVI AVIATION 43.512 40.739 2.773 6,8%
Incid.% su Ricavi operativi 76,3% 74,2%

L'incremento (+6,8%), complessivamente registrato dai ricavi "Aviation" del Gruppo, è principalmente ascrivibile all'aumento dei ricavi derivanti dai diritti, corrispettivi e tasse aeroportuali che registrano, rispetto al primo semestre 2017, un aumento del 5,9% conseguenza del maggior traffico gestito nel trimestre (+7,5% di Unità di Traffico) parzialmente attenuato dall'impatto negativo sui ricavi della riduzione delle tariffe regolamentate sullo scalo fiorentino (-1,2%) e sullo scalo pisano (-0,4%) in applicazione dei nuovi modelli tariffari.

I ricavi di Handling registrano un incremento del +8,8% conseguenza sia del maggior traffico consuntivato nel semestre 2017 dai due scali (movimenti +3,5%, tonnellaggio +4,6%) sia della partenza, da gennaio 2017, di nuovi contratti di assistenza più remunerativi.

Ricavi "Non Aviation"

Al 30 giugno 2017, i ricavi "Non Aviation" sono pari a 12,72 milioni di euro, in aumento del 7,4% rispetto al 30 giugno 2016 quando erano pari a 11,85 milioni di euro. Tale incremento conferma i positivi riscontri delle strategie non aviation implementate dal Gruppo nonostante il perdurare dei riflessi negativi determinati dal difficile contesto macroeconomico generale che hanno continuato ad incidere negativamente sui consumi anche nel primo semestre del 2017.

Le attività "Non Aviation", inerenti alla gestione delle attività immobiliari e commerciali nei due aeroporti di Firenze e di Pisa, sono svolte:

  • i. mediante sub-concessione a terzi (Retail, Food, Autonoleggi, sub-concessione di aree ed altre sub-concessioni);
  • ii. in regime di gestione diretta (Pubblicità, Parcheggi, Business Centre, Welcome Desk e sala VIP, Biglietteria area ed Agenzia Merci).

Nel primo semestre 2017 i ricavi derivanti dalle attività in sub-concessione rappresentano il 61,3% dei ricavi operativi "Non Aviation", mentre quelli derivanti dalle attività in gestione diretta il restante 38,7%. Nel primo semestre 2016 queste percentuali erano pari, rispettivamente, al 61,7% ed al 38,3%.

Il prospetto che segue illustra il dettaglio dei Ricavi operativi non aviation nei primi sei mesi del 2017 ed in quelli del primo semestre 2016:

Dati in migliaia di euro I SEM 2017 I SEM 2016 Var. Ass.
2017/2016
Var. %
RICAVI NON AVIATION
Parcheggi 2.927 2.754 173 6,3%
Food 1.424 1.354 70 5,2%
Retail 2.140 2.004 136 6,8%
Pubblicità 981 965 16 1,7%
Real Estate 1.069 1.075 -6 -0,5%
Autonoleggi 2.083 1.971 112 5,7%
Altre subconcessioni 1.086 903 183 20,3%
Sale Vip
Sala Vip
622 434 188 43,4%
Biglietteria aerea 208 220 -12 -5,3%
Agenzia cargo 184 169 15 9,1%
TOTALE RICAVI NON AVIATION 12.724 11.848 876 7,4%
Incid.% su Ricavi operativi 22,3% 21,6%

L'incremento di 173 migliaia di euro dei ricavi dei "Parcheggi", pari al 30 giugno 2017 a 2,93 milioni di euro (in aumento del +6,3% rispetto al primo semestre 2016) deriva principalmente da alcune incentivanti politiche tariffarie mirate ad un recupero di quota di mercato specie sulle soste low cost e dal maggior traffico passeggeri consuntivato dai due scali toscani (+7,5%).

Anche i ricavi derivanti dalle attività "Food", pari nel primo semestre 2017 a 1,42 milioni di euro, hanno registrato un incremento del 5,2% per effetto del maggior traffico passeggeri consuntivato nel semestre.

I ricavi derivanti dalle attività "Retail", pari al 30 giugno 2017 a 2,14 milioni di euro, hanno registrato un aumento del 6,8% anch'esso per effetto dei maggiori passeggeri transitati dai due scali in esame oltre ad una rinnovata offerta di punti vendite.

I ricavi derivanti dalla gestione diretta della "Pubblicità", pari al 30 giugno 2017 a 981 mila euro, hanno registrato un incremento dell'1,7% rispetto al 30 giugno 2016 riconducibile prevalentemente alla forte fidelizzazione dei Clienti Inserzionisti già presenti negli esercizi precedenti.

I ricavi del "Real Estate", pari a 1,07 milioni di euro al 30 giugno 2017, si confermano sostanzialmente in linea con i ricavi del semestre scorso.

I proventi riguardanti gli Autonoleggi ammontano nel primo semestre 2017 a 2,08 milioni di euro, in aumento di 112 migliaia di euro (+5,7%) rispetto a quanto consuntivato nei primi sei mesi del 2016. Tale variazione è principalmente conseguente all'ingresso di un nuovo Autonoleggio a brand internazionale avvenuto su entrambi gli scali gestiti da TA e al maggior traffico passeggerei registrato nel semestre.

I ricavi generati dalle "altre sub-concessioni", pari nel primo semestre 2017 a 1,09 milioni di euro, hanno registrato un aumento del 20,3% rispetto al 30 giugno 2016. Tale variazione deriva principalmente dai maggiori ricavi derivati da nuovi accordi sottoscritti con i Vettori BUS che effettuano il servizio di Navetta Shuttle Bus tra l'Aeroporto di Pisa e Firenze Stazione FS.

L'incremento dei ricavi della Sala Vip (+43,4%) è conseguente al rinnovo degli accordi con i Soggetti Terzi che offrono tali servizi ai propri Clienti, alla revisione tariffaria su entrambi gli scali ed in parte dovuto al maggior traffico passeggeri (+7,5%).

La riduzione dei ricavi legati alla "biglietteria aerea" (-5,3%) è da ricondurre alla maggior autonomia nell'acquisto del biglietto da parte del passeggero grazie ai sistemi di prenotazione disponibili su Internet.

I ricavi derivanti dall'Agenzia Cargo (presente solo nello scalo di Pisa), in aumento del 9,1% rispetto al primo semestre 2016, risentono dell'aumento del traffico cargo consuntivato nel semestre 2017 rispetto al primo semestre 2016 (+7%).

Altri ricavi e proventi

Il prospetto che segue illustra il dettaglio degli "altri ricavi e proventi" nei primi sei mesi del 2017 ed in quelli del 2016:

Dati in migliaia di euro I SEM 2017 I SEM 2016 Var. Ass.
2017/2016
Var. %
ALTRI RICAVI E PROVENTI
Sopravvenienze attive 192 1.779 -1.587 -89,2%
Services e consulenze 86 92 -6 -6,1%
Recuperi di costo 463 446 17 3,9%
Minori 30 26 4 14,2%
TOTALE RICAVI E PROVENTI 771 2.343 -1.572 -67,1%
Incid.% su Ricavi operativi 1,4% 4,3%

Il dato progressivo al 31 marzo 2017 degli "Altri ricavi e proventi" è pari a 771 migliaia di euro, in calo del 67,1% rispetto al primo trimestre 2016 quando erano pari a 2,34 milioni di euro.

Le "Sopravvenienze attive" sono inerenti a ricavi di competenza passata o accantonamenti di costi rilevati in esercizi precedenti, in calo nel primo semestre 2017 dell'89,2% rispetto all'analogo periodo 2016. In particolare, sul primo semestre 2016 avevano inciso principalmente lo storno di accertamenti di costi connessi a contratti di marketing support per effetto della risoluzione anticipata dei rapporti con un vettore presso lo scalo di Pisa (0,67 milioni di euro), lo stralcio per intervenuta prescrizione di debiti per anticipi ricevuti (Convenzione n. 3580 Enac-SAT del 1979) riguardante investimenti infrastrutturali presso lo scalo di Pisa (0,47 milioni di euro), e la positiva conclusione di un contenzioso fiscale pari (0,3 milioni di euro).

"Service e consulenze" (servizi amministrativi di staff che la Capogruppo addebita alle imprese collegate Immobili AOU Careggi Spa ed Alatoscana Spa) e "Recuperi di costo" (addebito di servizi centralizzati comuni come utenze e attrezzature, servizio mensa a carico dipendenti, rimborsi assicurativi, etc) sono sostanzialmente in linea con il medesimo periodo dell'esercizio precedente.

RICAVI PER SERVIZI DI COSTRUZIONE

Al 30 giugno 2017 i ricavi per servizi di costruzione ammontano a 5,69 milioni di euro, a fronte dei 2,77 milioni di euro al 30 giugno 2016. I maggiori ricavi consuntivati per 2,9 milioni di euro derivano principalmente dai maggiori investimenti effettuati nel primo semestre 2017 sullo scalo di Firenze per i lavori del nuovo modulo terminal per riconfigurazione flussi passeggeri e nuovi uffici, per la rimodulazione e sviluppo masterplan di Firenze e per la progettazione del nuovo Terminal est lotto 1 (arrivi) dello scalo di Pisa.

Per ulteriori dettagli si veda quanto riportato al paragrafo 12

COSTI

Al 30 giugno 2017, i costi totali ammontano a 51,19 milioni di euro, in aumento del 10,7% rispetto al 30 giugno 2016, quando erano pari a 46,24 milioni di euro. Questo risultato è stato determinato dall'aumento dei costi per servizi di costruzione passati da 2,26 milioni di euro del primo semestre 2016 a 5,15 milioni di euro nel primo semestre 2017 (+128,2%) e

dall'incremento dei costi operativi del +4,7% (passati da 43,98 milioni nel primo semestre 2016 a 46,04 milioni nel primo semestre 2017).

Dati in migliaia di euro I SEM 2017 I SEM 2016 Var. Ass.
2017/2016
Var. %
COSTI
Materiali di consumo 512 535 -23 -4,4%
Costi del personale 20.768 20.142 625 3,1%
Costi per servizi 20.728 19.495 1.233 6,3%
Oneri diversi di gestione 1.130 1.060 70 6,6%
Canoni aeroportuali 2.903 2.750 153 5,6%
TOTALE COSTI OPERATIVI 46.041 43.982 2.059 4,7%
Costi per servizi di costruzione 5.150 2.257 2.894 128,2%
TOTALE COSTI 51.192 46.239 4.953 10,7%
Incid.% su Ricavi 81,6% 80,1%

COSTI OPERATIVI

I Costi operativi del primo semestre 2017, pari a 46,04 milioni di euro, si incrementano del 4,7% rispetto ai 43,98 milioni di euro consuntivati nel primo semestre del 2016.

I "Materiali di consumo" al 30 giugno 2017 sono pari a 512 mila euro in decremento di 23 migliaia di euro rispetto ai 535 del primo semestre 2016 dovuto principalmente al risparmio su vestiario, cancelleria e materiale per servizi operativi parzialmente compensato da maggiori costi per carburanti per i mezzi rampa aumentati per effetto del maggior traffico gestito nel semestre in esame.

Il "Costo del personale" del Gruppo del primo semestre 2017 è pari a 20,77 milioni di euro, in aumento di 625 mila euro rispetto al dato del primo semestre 2016 (+3,1%). Tale incremento è principalmente dovuto alla crescita degli organici, correlata in particolare all'incremento dei passeggeri e delle attività operative, ed all'ultima tranche di aumento retributivo previsto dal CCNL (erogata a partire dal 1.7.2016).

I "Costi per servizi" del primo semestre 2017 sono pari a 20,7 milioni di euro, in aumento del 6,3% rispetto allo stesso periodo del precedente esercizio quando erano pari a 19,5 milioni di euro (+1.233 migliaia di euro). L'incremento dei costi del periodo, principalmente dovuto al maggior traffico gestito sui due scali aeroportuali, ha registrato, tra l'altro, maggiori costi commerciali di sviluppo network (+859 migliaia di euro), comunicazione (+277 migliaia di euro), facchinaggio (+248 migliaia di euro) e manutenzione (+102 migliaia di euro).

Nel primo semestre 2017 gli "Oneri diversi di gestione" ammontano a 1.130 migliaia di euro, in aumento del 6,6% rispetto allo stesso periodo 2016. La variazione è principalmente dovuta all'aumento di costi di adesione ad associazioni di categoria.

I "Canoni aeroportuali" del primo semestre 2017 ammontano a 2.903 mila euro, in aumento del 5,6% rispetto allo stesso periodo 2016. La variazione è principalmente dovuta al maggior traffico consuntivato nel primo semestre 2017 (+7,5% di UTA1 ).

COSTI PER SERVIZI DI COSTRUZIONE

I "Costi per servizi di costruzione" al 30 giugno 2017 sono pari a 5,15 milioni di euro, in aumento rispetto al primo semestre 2016 di 2,89 milioni di euro (+128,2%) per le stesse motivazioni indicate a commento della corrispondente voce di ricavo.

RISULTATI DI PERIODO

1 UTA = Unità di Traffico pari ad 1 passeggero o 100 kg di merce.

Di conseguenza l'EBITDA (Margine Operativo Lordo – M.O.L.) del primo semestre 2017 ammonta a 11,51 milioni di euro registrando un aumento di 46 migliaia di euro (+0,4%) rispetto al primo semestre 2016 quando era pari a 11,46 milioni di euro.

Come riportato nello schema di sintesi seguente, il M.O.L. adjusted, ottenuto rettificando il M.O.L dei proventi derivanti dal rilascio di accantonamenti di costi e stralcio di debiti non più esigibili, cresce del +16,3%.

Dati in migliaia di euro I SEM
2017
I SEM
2016
Var. Ass.
2017/2016
Var.%
MOL 11.509 11.463 46 0,4%
Rettifiche per stralcio debiti e rilascio fondi 0 -1.570 1.570
MOL adjusted 11.509 9.893 1.616 16,3%

Gli "ammortamenti e accantonamenti", pari a 5,63 milioni di euro nel primo semestre 2017, registrano una riduzione di 259 migliaia di euro rispetto all'analogo periodo 2016. L'accantonamento al fondo svalutazione crediti registra un incremento di 444 migliaia di euro per effetto dei maggiori accantonamenti effettuati sui crediti vantati verso il vettore Alitalia a seguito dell'attivazione dell'Amministrazione Straordinaria del vettore avvenuta lo scorso 2 maggio.

L'EBIT (Risultato Operativo) del primo semestre 2017 si attesta così a 5,88 milioni di euro registrando un aumento di 304 migliaia di euro sul primo semestre 2016 quando era pari a 5,57 milioni di euro.

La gestione finanziaria passa da un valore negativo di (546) migliaia di euro del primo semestre 2016 ad un valore negativo di (484) migliaia di euro del primo semestre 2017. La positiva variazione, pari a 62 migliaia di euro, è principalmente conseguente ai minori oneri finanziari del periodo in esame (-73 migliaia di euro) ed all'utile da partecipazioni (+29 migliaia di euro) frutto della rivalutazione a patrimonio netto delle partecipazioni in imprese collegate, parzialmente attenuato dai minori proventi finanziari (-41 migliaia di euro)

Il Risultato ante imposte (PBT) del primo semestre 2017 si attesta a 5,39 milioni di euro facendo registrare un aumento di 366 migliaia di euro rispetto al risultato dell'analogo periodo 2016 quando era pari a 5,03 milioni di euro.

Il carico fiscale del periodo riflette le modalità di calcolo stabilite dai criteri IAS che prevedono l'applicazione del Tax Rate previsto alla fine dell'esercizio in corso. In particolare, il risultato ante imposte di periodo negativo beneficia di un credito d'imposta pari al Tax Rate previsto sul risultato ante imposte positivo di fine esercizio. La riduzione registrata nel tax rate del primo semestre 2017 risente dell'abbassamento dell'aliquota IRES dal 27% al 24% in vigore proprio dall'anno fiscale 2017.

Pertanto, alla luce di quanto esposto, il primo semestre 2017 si chiude con un Risultato netto di periodo di Gruppo pari a 3,57 milioni di euro, in aumento di 635 migliaia di euro rispetto a quanto registrato nel primo semestre 2016 quando era positivo pari a 2,94 milioni di euro. Come riportato nello schema di sintesi seguente, il Risultato netto di periodo di Gruppo adjusted, ottenuto rettificando il Risultato netto di periodo di Gruppo dei proventi derivanti dal rilascio di accantonamenti di costi e stralcio di debiti non più esigibili, al netto del relativo carico fiscale di periodo (tax rate di circa il 41%), migliora del 77,3%.

I SEM I SEM Var. Ass.
Dati in migliaia di euro 2017 2016 2017/2016 Var.%
UTILE (PERDITA) DI PERIODO DEL GRUPPO 3.572 2.937 635 21,6%
Rettifiche per stralcio debiti e rilascio fondi 0 -1.570 1.570
Effetto fiscale 0 647 -647
UTILE (PERDITA) DI P. DEL GRUPPO adjusted 3.572 2.014 1.558 77,3%

10.2 Situazione Patrimoniale Finanziaria Consolidata

Di seguito il prospetto di raffronto tra i dati della Situazione Patrimoniale Finanziaria Consolidata al 30 giugno 2017 ed al 31 dicembre 2016.

ATTIVO 30.06.2017 31.12.2016 VARIAZIONE
ATTIVITA' NON CORRENTI
- Attività immateriali 161.330 157.945 3.385
- Attività materiali 25.922 25.633 288
- Partecipazioni 707 666 41
- Attività finanziarie 2.707 2.696 11
- Imposte anticipate recuperabili oltre l'anno 2.051 2.147 -96
TOTALE ATTIVITA' NON CORRENTI 192.717 189.087 3.630
ATTIVITA' CORRENTI
- Crediti verso i clienti 22.393 15.486 6.907
- Crediti verso imprese collegate 243 217 26
- Crediti tributari 1.172 188 984
- Crediti verso altri esigibili entro l'anno 7.927 5.473 2.454
- Cassa e mezzi equivalenti 11.252 27.448 -16.196
TOTALE ATTIVITA' CORRENTI 42.987 48.812 -5.825
TOTALE ATTIVO 235.704 237.899 -2.196
PATRIMONIO NETTO E PASSIVITA' 30.06.2017 31.12.2016 VARIAZIONE
CAPITALE E RISERVE
- Patrimonio netto di gruppo 106.757 112.245 -5.488
PASSIVITA' MEDIO LUNGO TERMINE
- Fondi rischi e oneri 2.883 2.886 -3
- Fondi di ripristino e sostituzione 19.142 19.081 61
- TFR e altri fondi relativi al personale 6.235 6.853 -618
- Passività finanziarie 34.725 36.259 -1.535
- Altri debiti esigibili oltre l'anno 64 43 20
TOTALE PASSIVITA' MEDIO LUNGO TERMINE 63.049 65.123 -2.074
PASSIVITA' CORRENTI
- Scoperti bancari 11.000 0 11.000
- Passività finanziarie 4.340 4.456 -116
- Debiti tributari 8.260 7.006 1.255
- Debiti commerciali e diversi
28
42.298 49.069 -6.772
TOTALE PASSIVITA' CORRENTI 65.898 60.531 5.367
TOTALE PASSIVITA' 128.947 125.654 3.292
TOTALE PASSIVITA' E PATRIMONIO NETTO 235.704 237.899 -2.196

La variazione del totale attivo, in diminuzione di 2,2 milioni di euro rispetto al totale attivo del 31 dicembre 2016, deriva principalmente dalla riduzione della liquidità (-16,2 milioni di euro) parzialmente compensata dall'incremento dei crediti commerciali e diversi (+10,4 milioni di euro) che risentono della stagionalità e dall'incremento delle attività immateriali (+3,4 milioni di euro) legato agli investimenti sostenuti dal Gruppo nel corso del periodo in esame. La riduzione della liquidità è principalmente dovuta al pagamento di dividendi e di fornitori, con particolare riferimento alle forniture connesse alla realizzazione di investimenti.

Passività e Patrimonio netto si decrementano di 2,2 milioni di euro, come per le voci dell'Attivo Patrimoniale. In particolare, il Patrimonio netto registra un decremento di 5,4 milioni di euro principalmente per effetto della distribuzione dei dividendi, parzialmente compensata dal risultato di periodo.

Tra le Passività a medio lungo termine si segnala il decremento della voce passività a medio e lungo termine per circa 2,1 milioni di euro derivante dalla riduzione di 1,5 milioni di euro delle passività finanziarie per effetto del rimborso delle rate capitale compensato dall'accensione del finanziamento per 500 migliaia di euro da parte di Jet Fuel e per 0,6 milioni di euro dalla riduzione del Fondo TFR.

Tra le passività correnti (+5,4 milioni di euro) si segnala la riduzione dei debiti commerciali e diversi per 6,8 milioni di euro parzialmente compensati dall'aumento dei debiti tributari (+1,3 milioni di euro) e dall'accensione di finanziamenti bancari a breve termine (+11 milioni di euro).

10.3 Analisi dei flussi finanziari

Il rendiconto finanziario consolidato sotto riportato è stato costruito seguendo il metodo indiretto ai sensi dello IAS 7 ed evidenzia le principali determinanti della variazione delle Disponibilità liquide e mezzi equivalenti intercorse nei periodi in esame.

migliaia di euro I SEM 2017 I SEM 2016
ATTIVITA' OPERATIVA
Risultato netto di periodo 3.603 2.955
Rettifiche per:
- Ammortamenti 4.210 4.244
- Altri accantonamenti e svalutazioni 275 952
- Variazione Fondo rischi e oneri (3) (325)
- Variazione netta del TFR e altri fondi (379) 472
- Oneri finanziari di periodo 579 653
- Variazione netta imposte (anticipate)/differite 65 (410)
- Imposte di periodo 1.789 2.071
Flussi di cassa dell'attività operativa prima delle variazioni di capitale circolante 10.140 10.612
- (Incremento)/decremento nei crediti commerciali (6.907) (10.575)
- (Incremento)/decremento in altri crediti e attività correnti (3.464) 284
- Incremento/(decremento) nei debiti verso fornitori (6.752) (11.804)
- Incremento/(decremento) in altri debiti (70) 3.713
Flussi di cassa dell'attività operativa delle variazioni di capitale circolante (17.192) (18.382)
Disponibilità liquide generate dall'attività operativa (7.052) (7.770)
- Interessi passivi pagati (297) (370)
- Imposte pagate (891) (2.760)
Flusso di cassa delle attività operative (8.241) (10.899)
ATTIVITA' D' INVESTIMENTO
- Acquisto di attività materiali (1.843) (628)
- Cessione di attività materiali 25 273
- Acquisto di attività immateriali (6.066) (3.280)
- Partecipazioni e attività finanziarie (52) 303
Disponibilità liq. Generate dall'attività d'investimento (7.936) (3.333)
FLUSSO DI CASSA DI GESTIONE (16.177) (14.232)
ATTIVITA' FINANZIARIE
- Dividendi corrisposti (9.369) (7.932)
- Accensione finanziamenti a breve/lungo termine 11.
500
6.000
- (Rimborso) finanziamenti a breve/lungo termine (2.151) (2.163)
Disponibilità liquide nette derivanti / (impiegate) dall'att. fin. (20) (4.095)
Incremento / (decremento) netto disp. liq. Mezzi equivalenti (16.196) (18.327)
Disp. Liquide e mezzi equivalenti all'inizio dell'esercizio 27.448 32.296
Disp. Liquide e mezzi equivalenti alla fine del periodo 11.252 13.970

Come si evince, al 30 giugno 2017 la disponibilità monetaria risulta positiva per 11,25 milioni di euro in calo di 2,72 milioni di euro rispetto al 30 giugno 2016 quando era pari a 13,97 milioni di euro.

Tra le voci del Rendiconto Finanziario Consolidato al 30 giugno 2017, si evidenziano in particolare:

• Il rimborso in linea capitale di 2,15 milioni di euro a valere sui finanziamenti a medio lungo termine stipulati dal Gruppo;

  • L'accensione di un finanziamento bancario a breve termine (c.d. "denaro caldo") pari a 11 milioni di euro da parte della Capogruppo Toscana Aeroporti, cui si aggiungono 500 migliaia di euro di finanziamenti a medio-lungo termine stipulati dalla controllata Jet Fuel nel corso del periodo in esame;
  • Nel mese di maggio e giugno 2017 sono stati distribuiti dal Gruppo dividendi per complessivi 9,37 milioni di euro relativi al risultato conseguito nel 2016 da Toscana Aeroporti e da Jet Fuel.
  • Nel primo semestre 2017 sono stati investiti dal Gruppo circa 8 milioni di euro, fra cui 3,8 milioni in infrastrutture aeroportuali, circa 1,4 milioni di euro per lo sviluppo del Masterplan dello scalo fiorentino e per 1,8 milioni di euro in immobilizzazioni materiali.
  • Nel primo semestre 2017 sono stati pagati fornitori per 6,7 milioni di euro relativi sia alle spese di gestione corrente sia alle spese in conto investimenti effettuati nel periodo.

10.4 Posizione Finanziaria Netta Consolidata

A completamento delle informazioni sopra esposte, si riporta in appresso la Posizione Finanziaria Netta consolidata al 30 giugno 2017 e al 31 dicembre 2016, in ottemperanza a quanto previsto dalla comunicazione CONSOB prot. n° 6064293 del 28 luglio 2006.

INDEBITAMENTO FINANZIARIO NETTO CONSOLIDATO
migliaia di euro 30.06.2017 31.12.2016 Var. Ass. 30.06.2016
A. Cassa e banche 11.252 27.448 (16.196) 13.970
B. Altre disponibilità liquide - - - -
C. Titoli detenuti per la negoziazione - - - -
D. Liquidità (A) + (B) + (C) 11.252 27.448 (16.196) 13.970
E. Crediti finanziari correnti - - - -
F. Debiti bancari correnti 11.000 - 11.000 6.000
G. Parte corrente dell'indebitamento non
corrente
4.340 4.456
-
116 4.476
H. Altri debiti finanziari correnti vs società d
leasing
- - - -
I. Indebitamento finanziario corrente (F) +
(G) + (H)
15.340 4.456 10.884 10.476
J. Indebitamento finanziario corrente netto
(I) - (E) - (D)
4.088 (22.992) 27.080 (3.494)
K. Debiti bancari non correnti 34.725 36.259 (1.535) 38.396
L. Obbligazioni emesse - - - -
M. Altri debiti non correnti verso società di
leasing
- - - -
N. Indebitamento finanziario non corrente
(K) + (L) + (M)
34.725 36.259 (1.535) 38.396
O. Indebitamento finanziario netto (J) + (N)
(P.F.N.)
38.813 13.267 25.545 34.902

Si segnala la presenza, al 30 giugno 2017, di debiti bancari correnti pari a 11 milioni di euro, relativi alle linee di credito concesse a breve termine (c.d. "denaro caldo") e la quota

corrente dell'indebitamento a medio lungo termine del Gruppo TA per complessivi 4,34 milioni di euro.

A questi si aggiungono i Debiti bancari non correnti per un importo di 34,7 milioni di euro, quale quota non corrente dei finanziamenti in essere del Gruppo. Inoltre, nel corso del semestre in esame, si evidenziano rimborsi delle quote capitali come stabilito dai due contratti di finanziamento in essere, per complessivi 2,15 milioni di euro e l'accensione di un finanziamento a medio termine da parte della controllata Jet Fuel per 500 migliaia di euro.

Per maggiori dettagli si rimanda al paragrafo "Passività finanziarie" della Nota illustrativa al bilancio semestrale consolidato.

  • Si segnala che la voce cassa e banche accoglie:
  • a) un importo minimo di 1 milione di euro disponibile e depositato su un conto corrente oggetto di pegno costituito a garanzia del Contratto di Finanziamento a medio lungo termine dello scalo di Firenze stipulato con il pool bancario Intesa San Paolo-MPS;
  • b) un importo di circa 2,2 milioni di euro, incassati dalla incorporata AdF in data 18 marzo 2013 dal Ministero dei Trasporti, a seguito della sentenza n. 2403/2012, a titolo di risarcimento dei danni patiti per il mancato adeguamento dei diritti negli anni 1999- 2005, oltre a rivalutazione monetaria e interessi di legge. Con atto di citazione in appello l'Avvocatura Generale dello Stato ha d'altra parte citato AdF (oggi TA) innanzi alla Corte di Appello di Roma, chiedendo, in riforma della sentenza impugnata del Tribunale di Roma n. 2403/2012, la dichiarazione del difetto di giurisdizione del Giudice Ordinario e l'accertamento che nulla è dovuto dal Ministero appellante a titolo risarcitorio per mancato aggiornamento dei diritti aeroportuali. Pertanto l'importo di cui sopra, secondo quanto previsto dai principi contabili internazionali (IAS 37), non ha avuto né avrà impatti sul conto economico del Gruppo fino all'ultimo grado di giudizio. In ogni caso, nell'ottica del principio di prudenza cui viene costantemente orientata la gestione, lo stesso importo è stato integralmente depositato su un conto di deposito separato, sul quale maturano interessi che vengono a loro volta ivi reinvestiti, e non verrà utilizzato fino alla definitiva assegnazione alla Capogruppo con l'ultimo grado di giudizio.

L'indebitamento finanziario netto consolidato, alla data di chiusura del 30 giugno 2017, risulta pertanto pari a 38,8 milioni di euro, in incremento di 25,5 milioni di euro rispetto al 31 dicembre 2016. Tale incremento è sostanzialmente riconducibile all'assorbimento di liquidità da parte del Capitale Circolante Netto (-16,2 milioni di euro), dai dividendi distribuiti ai soci (-9,4 milioni di euro) e dall'attività di investimento (-7,9) parzialmente compensato dal positivo flusso monetario gestionale di periodo (+8 milioni di euro).

Si segnala inoltre, per una migliore comprensione dell'andamento economico-finanziario legato alla stagionalità del business, che l'Indebitamento Finanziario Consolidato al 30 giugno 2017, se paragonato allo stesso dato al 30 giugno 2016 pari a 34,9 milioni di euro, evidenzia un incremento di 3,91 milioni di euro. La variazione fra i due periodi in esame si può sintetizzare nel maggior esborso di dividendi distribuiti (+1,4 milioni di euro).

Il quoziente d'indebitamento finanziario (PFN/Patrimonio Netto) al 30 giugno 2017 è pari a 0,36 (0,12 al 31 dicembre 2016),

11. GLI INVESTIMENTI DEL GRUPPO

Gli investimenti di Gruppo al termine dei primi sei mesi del 2017 ammontano a 7,88

milioni di euro, di cui 6,06 milioni di euro relativi ad immobilizzazioni immateriali e 1,82 migliaia di euro ad immobilizzazioni materiali. Di seguito lo schema in dettaglio degli investimenti del primo semestre 2017.

Valori espressi in Euro/000 Scalo Sub-tot Sub-tot Sub-tot Totale
Totale Investimenti di Gruppo al 30.06.2017 7.884
A) Immobilizzazioni Immateriali 6.063
- software 26
- diritti di concessione 775
sistemazione accesso e servizio terminal pax PSA 257
TVCC, controllo accessi e anti-intrusione PSA 262
estensione e revisione rete controllo accessi PSA 139
torri faro piazzali PSA 67
altri minori PSA/FLR 50
- immob. in corso 5.262
progettazione e lavori nuovo modulo terminal per
riconfigurazione flussi passeggeri e nuovi uffici FLR 2.310
rimodulazione e sviluppo masterplan 2014-2029 FLR 1.358
interventi di riqualifica apron 100 FLR 588
nuovo Terminal est lotto 1 (arrivi) PSA 532
implementazione nuovo ERP PSA/FLR 337
altri minori FLR 137
B) Immobilizzazioni Materiali 1.821
- terreni e fabbricati (*) 51
delocalizzazione Borgo Cariola apt PSA PSA 51
- autoveicoli PSA/FLR 401
aviorifornoitori PSA 175
bus interpista PSA 158
riqualifica mezzi di rampa PSA 61
autovetture FLR 8
- attrezzature ind.li e comm.li PSA/FLR -
- impianti e macchinari 363
Generatore PSA 131
Attrezzature radiogene varchi passeggeri PSA 43
barra traino PSA/FLR 28
TBL PSA 20
apparecchiature controllo accessi FLR 7
altri minori PSA/FLR 134
- immob. in corso 635
mezzi ed attrezzature di rampa FLR 296
disaster recovery e business continuity FLR 258
macchine elettroniche (HW) FLR 37
altri minori FLR 45
- altri beni 370
macchine elettroniche (HW) PSA/FLR 278
mobili e arredi PSA/FLR 92

(*) Terreni e fabbricati di proprietà Toscana Aeroporti.

Gli investimenti in Immobilizzazioni immateriali hanno riguardato i diritti di concessione per 775 migliaia di euro fra cui la sistemazione delle aree di accesso al terminal di Pisa (pensilina di collegamento con il terminal People Mover) per 257 migliaia di euro, il sistema di TVCC, controllo accessi e anti-intrusione sullo scalo di Pisa per 262 migliaia di euro e le immobilizzazioni in corso per circa 5,26 milioni di euro. In particolare, tali investimenti derivano principalmente da progettazione e lavori inerenti l'ampliamento del Terminal di Firenze (2.310 migliaia di euro), lo sviluppo del Master Plan aeroportuale dello scalo di Firenze1 (1.358 migliaia di euro2 ), gli interventi di riqualifica del piazzale "Apron 100" sullo scalo fiorentino (588 migliaia di euro), il nuovo Terminal arrivi dello scalo pisano (532 migliaia di euro) ed il progetto di unificazione dei sistemi informativi amministrativi ERP fra i due scali (337 migliaia di euro).

Gli investimenti in immobilizzazioni materiali hanno riguardato principalmente l'acquisto di mezzi e attrezzature di rampa (815 migliaia di euro) e l'acquisto di hardware (572 migliaia di euro).

Secondo quanto previsto dall'art. 10 della L. 72/83, il Gruppo informa che nei primi sei mesi del 2017 non ha provveduto ad alcuna rivalutazione degli asset ai sensi di leggi speciali

12. LE RISORSE UMANE

Gli organici del Gruppo

Nel primo semestre 2017 l'organico medio dei dipendenti TA è pari a 705,9 EFT3 registrando un incremento in termini assoluti di 17,5 EFT, rispetto allo stesso periodo del 2016.

Il numero dei dipendenti della controllata Jet Fuel, società che gestisce il deposito carburanti avio all'interno dell'aeroporto di Pisa, si è incrementato di 1 addetto assunto a giugno 2016 (attestandosi a 11 EFT complessivi).

La controllata TAE ha incrementato il suo organico nel dicembre 2016 e nel primo semestre 2017 avendo cosi un organico totale di 4 EFT.

Si rammenta inoltre che la controllata Parcheggi Peretola S.r.l. non ha personale impiegato direttamente.

1Si ricorda che il Master Plan 2014-2029 dell'aeroporto di Firenze, è stato approvato in linea tecnica da ENAC in data 3 novembre 2014 ed è soggetto alla procedura di Valutazione di Impatto Ambientale (VIA) ai sensi del D.Lgs n. 152/2006 ed al rilascio della Conformità Urbanistica ai sensi dell'articolo 81 DPR 616/1977. L'iter procedurale di Valutazione di Impatto Ambientale del Piano in oggetto è stato avviato da parte di ENAC in data 24 marzo 2015 presso il Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare. Nel corso del 2016 sono continuate le attività di supporto tecnico all'istruttoria di VIA ed in data 2 dicembre 2016 la Commissione Tecnica ha rilasciato un parere positivo con prescrizioni. Nel 2017 sono proseguite le attività connesse alla procedura in questione. Ad oggi si è in attesa dell'emanazione del decreto di compatibilità ambientale da parte del Ministero dell'Ambiente con specificazione delle relative prescrizioni e, nel contempo, si sta adoperando per valutare la migliore struttura finanziaria. Si evidenzia, al riguardo, che in data 16 febbraio 2017 è stato sottoscritto con Enac l'accordo quadro di finanziamento delle opere previste da Master Plan (c.d. "Contratto di Programma Quadro – di finanziamento") con il quale vengono confermati gli investimenti a carico del gestore previsti dal suddetto Master Plan dell'Aeroporto di Firenze ed Enac, assieme al MIT, si obbligano in ordine alla quota parte di finanziamento di propria competenza, necessaria alla realizzazione del programma degli interventi per un importo complessivo di 150 milioni di euro.

2 Tale importo include costi interni ed esterni per progettazioni, consulenze ingegneristiche e prestazioni tecniche esterne, anche connesse alla procedura di VIA, relative alla nuova pista, nuovo Terminal ed altri progetti di sviluppo delle infrastrutture aeroportuali dello scalo fiorentino.

3 EFT = Equivalent Full Time dove 2 unità a tempo parziale sono considerate 1 unità a tempo pieno.

Il "Costo del personale" del Gruppo del primo semestre 2017 è pari a 20,6 milioni di euro, in aumento di 684 mila euro rispetto al dato del primo semestre 2016 (+3,4%). Tale incremento è principalmente dovuto alla crescita degli organici, correlata in particolare all'incremento dei passeggeri e quindi delle attività operative, ed all'ultima tranche di aumento retributivo previsto dal CCNL (erogata a partire dal 1.7.2016).

La seguente tabella illustra l'organico medio (espresso in Equivalent Full Time) relativo al primo semestre 2017 e le variazioni rispetto allo stesso periodo del 2016:

I Sem 2017 I Sem 2016 Var. Var. %
Dirigenti 13,0 11,9 1,1 9,2%
Impiegati 525,4 500,6 24,8 4,9%
Operai 167,5 175,9 -8,4 -4,8%
TOSCANA
AEROPORTI
705,9 688,4 17,5 2,5%
Jet Fuel 11,0 10,2 0,8 7,8%
TAE 4,0 0,9 3,1 n.s.
Gruppo 720,9 699,5 21,4 3,1%

Nel primo semestre 2017 l'organico medio del Gruppo ha registrato un incremento in termini assoluti di 21,4 EFT rispetto allo stesso periodo del 2016 (3,1%) come risultante dell'andamento del traffico aereo gestito (TA) e delle nuove assunzioni in TAE e Jet Fuel.

Si rammenta che per lo sviluppo infrastrutturale inerente i Masterplan 2015-2029 di Firenze e di Pisa, TAE si avvale anche del supporto di distacchi di personale tecnico (ingegneri, geometri, etc.) dalla controllante TA.

13. RAPPORTI CON SOCIETÀ DEL GRUPPO E PARTI CORRELATE

I ricavi, i costi, i crediti e i debiti al 30 giugno 2017 verso le società controllanti, controllate e collegate, sono relativi a cessioni di beni o di servizi che rientrano nelle normali attività del Gruppo. Le transazioni sono effettuate a normali valori di mercato, in base alle caratteristiche di beni e servizi prestati. Le informazioni sui rapporti con parti correlate, ivi incluse quelle richieste dalla comunicazione Consob del 28 Luglio 2006 n. DEM/6664293, sono presentate nelle note illustrative al Bilancio consolidato semestrale abbreviato al 30 giugno 2017.

Alla data del 30 giugno 2017 il Gruppo TA detiene partecipazioni nelle seguenti società collegate:

- Immobili A.O.U. Careggi S.p.a.

Società costituita per gestire gli spazi commerciali del nuovo ingresso dell'ospedale Careggi di Firenze (c.d. NIC), la partecipazione detenuta da TA è pari al 25,00% del capitale sociale (25% al 31 dicembre 2016) mentre il restante 75% è detenuto dall'Azienda

Ospedaliera Universitaria Careggi. Ha la sua sede legale presso l'Ospedale di Careggi in Firenze ed una sede amministrativa presso l'aeroporto Galilei di Pisa.

Alla data del 30 giugno 2017 TA ha in essere un contratto con la collegata riguardante lo svolgimento in service delle attività di staff per un valore di periodo pari a 25 migliaia di euro ed un corrispettivo variabile sui ricavi per un valore di 50 migliaia di euro.

- Alatoscana S.p.a.

Società che gestisce l'Aeroporto dell'Isola d'Elba. La partecipazione detenuta da TA è pari al 13,27% (13,27% al 31 dicembre 2016); la maggioranza azionaria è detenuta dalla Regione Toscana (51,05%) e dalla CCIAA di Maremma e Tirreno (34,36%).

Alla data del 30 giugno 2017 è in corso il contratto con la partecipata, in continuità con i precedenti esercizi, riguardante lo svolgimento in service delle attività di staff per un valore complessivo alla data pari a 31 migliaia di euro.

Di seguito i principali rapporti con le altre società correlate al 30 giugno 2017:

- Delta Aerotaxi S.r.l.

Sono in essere una serie di contratti attivi tra la Capogruppo e Delta Aerotaxi S.r.l. che prevedono:

  • la sub concessione di locali presso lo scalo di Firenze per un valore al 30 giugno 2017 pari a 111 migliaia di euro di ricavi per TA;
  • la sub concessione di uffici ed altre tipologie di locali ubicati presso lo scalo di Pisa, per un valore al 30 giugno 2017 pari a 46 migliaia di euro di ricavi;
  • ricavi aviation per 85 migliaia di euro per la fatturazione di diritti, tasse aeroportuali e handling inerenti l'aviazione generale dello scalo di Pisa e circa 1 migliaia di euro relativo all'erogazione di servizi extra-handling a richiesta.

Inoltre, sono presenti nel bilancio al 30 giugno 2017 ulteriori ricavi per circa 9 migliaia di euro verso tale parte correlata, relativi al riaddebito di servizi comuni e delle spese di assicurazione contrattualmente previste, oltre che per le tessere parcheggi e permessi aeroportuali dei due scali.

- Corporate Air Services S.r.l.

La Capogruppo al 30 giugno 2017 ha maturato i seguenti rapporti nei confronti della parte correlata Corporate Air Services S.r.l., società che gestisce l'aviazione generale presso lo scalo di Firenze, nonché indirettamente collegata a TA per il tramite di SO.G.IM. S.p.A., azionista di TA:

  • ricavi aviation per 332 migliaia di euro per la fatturazione di diritti, tasse aeroportuali, handling ed infrastrutture centralizzate inerenti l'aviazione generale dello scalo di Firenze, 13 migliaia di euro per i medesimi servizi prestati presso lo scalo di Pisa e per circa 1 migliaio di euro relativo all'erogazione di servizi extra-handling a richiesta e per l'erogazione del liquido de-icing dello scalo fiorentino;
  • sub concessione di uffici ed altre tipologie di locali ubicati presso lo scalo di Pisa, per un valore al 30 giugno 2017 pari a 16 migliaia di euro di ricavi per TA;
  • ricavi non aviation per 20 migliaia di euro al 30 giugno 2017, relativi alla subconcessione in area air-side di una superficie di 130 metri quadrati (contratto in vigore dal 1° aprile 2016) presso lo scalo di Firenze.

Inoltre, sono presenti nel bilancio al 30 giugno 2017 ulteriori ricavi per circa 3 migliaia di euro verso tale parte correlata, relativi al riaddebito di servizi comuni e delle spese di assicurazione contrattualmente previste, oltre che per le tessere parcheggi e permessi aeroportuali dei due scali.

- Delifly S.r.l.

In data 13 settembre 2007 AdF (oggi TA) e Delifly S.r.l. (parte correlata per il tramite di SO.G.IM. S.p.A) hanno stipulato un contratto in virtù del quale AdF (oggi TA) si è impegnata a sub concedere a Delifly un'area di circa mq. 122 che Delifly utilizza esclusivamente per installarvi un manufatto amovibile, da utilizzare per l'erogazione dei servizi di catering per aviazione generale presso lo scalo di Firenze (ricavi per TA al 30 giugno 2017 pari a 19 migliaia di euro).

Infine, il Gruppo ha maturato nei confronti di Delifly S.r.l. ulteriori ricavi per circa 1 migliaio di euro relativi al riaddebito di servizi comuni, delle spese per la copertura assicurativa RCT ed all'assegnazione di tessere parcheggi e permessi aeroportuali dei due scali.

- ICCAB S.r.l.

ICCAB S.r.l. è parte correlata della Capogruppo in quanto il consigliere di amministrazione di TA Saverio Panerai esercita un'influenza notevole su ICCAB S.r.l., ai sensi del regolamento operazioni con parti correlate adottato dalla Consob.

Si fa presente come la Capogruppo abbia sub concesso ad ICCAB un locale di circa mq. 40 ubicato presso lo scalo di Firenze che ICCAB utilizza per espletare attività commerciali (ricavi per TA nel primo semestre 2017 pari a 29 migliaia di euro).

Risultano inoltre in essere:

  • un contratto attivo tra la Capogruppo ed ICCAB che prevede la sub concessione di spazi pubblicitari all'interno dell'aeroporto di Firenze (ricavi per TA al 30 giugno 2017 di 6 migliaia di euro).
  • un contratto attivo che prevede la sub concessione di un locale ubicato in area air side dello scalo di Pisa che ICCAB utilizza per espletare attività commerciali di vendita, per un valore al 30 giugno 2017 di 35 migliaia di euro di ricavi.

Infine, il Gruppo, nel corso del primo semestre 2017, ha maturato nei confronti di ICCAB S.r.l. ulteriori ricavi per circa 1 migliaio di euro relativi al riaddebito di servizi comuni dei due scali.

- Corporacion America Italia S.p.a.

Si segnala circa 1 migliaio di euro di ricavi della Capogruppo nei confronti della parte correlata relativi al riaddebito di spese di soggiorno anticipate per personale in trasferta.

Si segnala inoltre che nel 2016 la Capogruppo ha aderito al Consolidato Fiscale Nazionale ai sensi degli articoli da 117 a 129 del Testo Unico delle Imposte sui Redditi (T.U.I.R) la cui consolidante è Corporacion America Italia S.p.a.. La consolidante determina un unico reddito complessivo globale pari alla somma algebrica degli imponibili (reddito o perdita) realizzati dalle singole società che optano per tale modalità di tassazione di gruppo.

La consolidante rileva un credito nei confronti della consolidata pari all'IRES da versare sull'imponibile positivo trasferito da quest'ultima. Invece, nei confronti delle società che apportano perdite fiscali, la consolidante iscrive un debito pari all'IRES sulla parte di perdita effettivamente utilizzata nella determinazione del reddito complessivo globale. Inoltre, per effetto della partecipazione al Consolidato Fiscale Nazionale, le società possono conferire, ai sensi dell'art. 96 del D.p.r. 917/86, l'eccedenza di interessi passivi resasi indeducibile in capo ad una di esse affinché, fino a concorrenza dell'eccedenza di Reddito Operativo Lordo (i.e. ROL) prodotto nello stesso periodo d'imposta da altri soggetti partecipanti al consolidato, possa essere portata in abbattimento del reddito complessivo di gruppo.

- Helport Uruguay S.A.

Nel corso dei primi sei mesi del 2017 Toscana Aeroporti Engineering ha commissionato a tale parte correlata (società controllata dal Gruppo Corporation America specializzata nello sviluppo e nella progettazione di infrastrutture aeroportuali), servizi di progettazione per un importo pari a 710 migliaia di euro.

- Comune di Firenze

Un contratto attivo tra la Capogruppo ed il Comune di Firenze che prevede la subconcessione di un locale ad uso ufficio di mq. 13 ubicato al piano terra landside dello scalo di Firenze, per un valore nel primo semestre 2017 di circa 3 migliaia di euro di ricavi per attività di informazione turistica.

- A.L.H.A. S.p.a.

Si segnala la presenza di un contratto attivo che prevede la subconcessione di un locale ad uso ufficio di mq. 264 ubicato al piano terra landside dello scalo di Firenze, per un valore nel primo semestre 2017 di circa 9 migliaia di euro di ricavi. Si sono consuntivati, infine, ulteriori ricavi per circa 1 migliaio di euro relativi al riaddebito di servizi comuni e tessere parcheggio ed ulteriori ricavi per circa 2 migliaia di euro relativi all'attività di stoccaggio merci svolta presso lo scalo di Pisa.

- PisaMo S.p.a.

Società in-house dell'azionista Comune di Pisa. Alla data del 30 giugno 2017 la Capogruppo vanta un credito residuo di 427 migliaia di euro (427 migliaia di euro al 31 dicembre 2016) nei confronti della parte correlata. Gli Amministratori ritengono tale credito irrilevante, ai fini dei rischi, in considerazione del fatto che è coperto da un finanziamento europeo già approvato ed in corso di trasferimento a PisaMo tramite il Comune di Pisa.

Si precisa, infine, che nei primi sei mesi del 2017 non si sono registrate operazioni atipiche con parti correlate.

Partecipazioni dei componenti degli organi di amministrazione e di controllo

Alla data della presente relazione semestrale si segnala che il consigliere Saverio Panerai risulta detenere n.2.403 azioni della Capogruppo TA.

14. PRINCIPALI INFORMAZIONI SULLE SOCIETA' CONTROLLATE E SUI RAPPORTI INTERCORSI

14.1 Parcheggi Peretola s.r.l.

La società Parcheggi Peretola S.r.l. è entrata a far parte del Gruppo TA nel 2015 a seguito dell'incorporazione di AdF che ne deteneva il 100% delle quote.

La società ha quale attività preminente la gestione di 640 posti auto a pagamento aperti al pubblico ed antistanti il Terminal Partenze dell'aeroporto di Firenze.

I valori economici del primo semestre 2017 rilevano una produzione pari a 874 migliaia di euro, in incremento di 85 migliaia di euro rispetto al primo semestre 2016. Tale variazione è principalmente riconducibili all'aumento del numero di passeggeri transitati nel primo semestre 2017 dall'Aeroporto di Firenze e, di conseguenza, anche dei clienti del parcheggio gestito dalla società.

Dal lato costi la componente più importante è rappresentata dal costo del servizio di gestione e manutenzione dei parcheggi, effettuate da SCAF S.r.l.. Inoltre si rammenta la presenza del ristoro al Comune di Firenze del 7% dei ricavi da parcheggio (56 migliaia di euro circa) in forza di un accordo che ha consentito di rimodulare le tariffe anche del parcheggio della Capogruppo, con un ulteriore incremento nei ricavi registrato nel primo semestre 2017 pari a circa 50 migliaia di euro.

Il Margine Operativo Lordo (MOL) del primo semestre 2017 è stato di 496 migliaia di euro, in incremento di 76 migliaia di euro ed un utile netto di periodo pari a 336 migliaia di euro, in incremento di 68 migliaia di euro rispetto al primo semestre 2016.

14.2 Toscana Aeroporti Engineering s.r.l.

Toscana Aeroporti Engineering costituita in data 15 gennaio 2015 è una società di ingegneria controllata al 100% da Toscana Aeroporti con la «mission» di fornire a Toscana Aeroporti i servizi di «engineering» necessari per l'attuazione del programma di sviluppo dei due scali aeroportuali di Firenze e Pisa.

Nello svolgimento delle attività di ingegneria finalizzate alla progettazione delle opere di Master Plan, TAE si serve, oltre personale proprio, del supporto di:

    1. distacco di personale tecnico/ingegneristico (10 impiegati) da parte di TA;
    1. personale interno (al 30 giugno 2017 è pari a cinque dipendenti);
    1. Helport Uruguay SA (di seguito Helport), società correlata e controllata dal Gruppo Corporation America specializzata nello sviluppo e nella progettazione di infrastrutture aeroportuali. In particolare TAE ha sottoscritto con Helport un accordo quadro con l'obiettivo di poter usufruire dell'ampia e provata esperienza nel campo della progettazione di infrastrutture aeroportuali;
    1. società di servizi esterne specializzate.

In continuazione con lo scorso esercizio le attività di progettazione svolte da TAE per conto di TA nel corso del primo semestre 2017 hanno riguardato la rimodulazione e lo sviluppo del Master Plan 2014-2029 di Firenze e di Pisa. In particolare:

  • lo studio d'impatto ambientale, la valutazione d'incidenza e di impatto sanitario delle nuove infrastrutture di volo e del nuovo terminal di Firenze;
  • la progettazione definitiva delle nuove infrastrutture di volo di Firenze e le verifiche specialistiche relative alle nuove pavimentazioni aeroportuali e superfici di sicurezza ad esse afferenti;
  • la progettazione del nuovo modulo terminal per la riconfigurazione dei flussi passeggeri e dei nuovi uffici del Terminal di Firenze;
  • la progettazione per l'ampliamento del lato est dell'aerostazione passeggeri di Pisa (nuovo Terminal arrivi).

Nel primo semestre 2017, per i progetti di cui sopra, TAE ha speso 1.267 migliaia di euro relative a prestazioni esterne. Si segnala che al 30 giugno 2017, per i contratti di cui sopra, TAE ha registrato spese verso la parte correlata Helport per 710 migliaia di euro.

In continuazione con l'anno 2016, le attività di staff sono svolte dalla Capogruppo in forza di un contratto di servicing siglato tra le parti.

I ricavi del primo semestre 2017, pari a 1.888 migliaia di euro rappresentano la competenza di esercizio dei progetti commissionati da TA come sopra meglio descritto.

I costi totali del primo semestre 2017 sono pari a 1.846 migliaia di euro fra cui le voci principali sono rappresentate dai costi di progettazione esterni pari a 1.267 migliaia di euro e dal costo del personale distaccato da TA per 284 migliaia di euro.

Il MOL di periodo è pari a 42 migliaia di euro ed risultato netto di periodo è pari a 24 migliaia di euro.

14.3 Jet Fuel Co. S.r.l.

Jet Fuel è la società che gestisce il deposito carburante centralizzato presso lo scalo aeroportuale di Pisa. La partecipazione detenuta da TA è pari al 51,0% agli effetti del diritto di voto mentre i diritti patrimoniali ed amministrativi sono esercitati in parti uguali con gli altri soci Refuelling S.r.l. ed Air BP Italia S.p.a. Pertanto ai fini del Consolidamento è stata considerata il 33% come quota di patrimonio e di risultato come di pertinenza del Gruppo TA.

Nel coso del primo semestre 2017 sono transitati nel deposito 43.679 metri cubi di carburante avio registrando una maggior gestione di volumi pari al 8,3% rispetto ai 40.332 metri cubi del primo semestre 2016. La società ha effettuato servizi di into-plane per 31.845 metri cubi di carburante registrando un incremento del 8,3% rispetto ai 29.406 metri cubi del primo semestre 2016.

Al 30 giugno 2017, Jet Fuel ha un capitale sociale di 150 migliaia di euro, ha registrato un utile di periodo pari a 46,8 migliaia di euro ed un Patrimonio Netto pari a 262 migliaia di euro. La controllata ha in essere con TA un contratto di sub-concessione per la gestione del deposito carburanti centralizzato per un valore complessivo nel primo semestre 2017 di 301 migliaia di euro ed un contratto di service amministrativo per un valore di 10 migliaia di euro.

I ricavi principali del primo semestre 2017 di Jet Fuel riguardano per 619 migliaia di euro il servizio di stoccaggio carburante (572 migliaia di euro nel primo semestre 2016) e per 425 migliaia di euro il servizio di into-plane (392 migliaia di euro nel primo semestre 2016).

I costi principali del primo semestre 2017 sono rappresentati dal costo del personale (381 migliaia di euro), canone di sub-concessione aeroportuale (301 migliaia di euro), noleggio autobotti (86 migliaia di euro), manutenzioni e carburante autobotti (47 migliaia di euro), prestazioni professionali (50 migliaia di euro) e assicurazioni industriali (24 migliaia di euro).

Di conseguenza il risultato del primo semestre 2017 registra un utile di periodo di 47 migliaia di euro, in netto miglioramento rispetto all'utile di periodo registrato nel primo semestre 2016 (9,2 migliaia di euro) dovuto principalmente ai maggiori volumi gestiti dal deposito e dal servizio di into-plane come precedentemente esposto.

15. PRINCIPALI RISCHI ED INCERTEZZE CUI IL GRUPPO E' ESPOSTO

Si espongono di seguito i principali fattori di rischio che possono influenzare l'andamento della gestione del Gruppo.

- RISCHI CONNESSI ALLE CONDIZIONI GENERALI DELL'ECONOMIA E DI SETTORE

I principali fattori che possono influenzare l'andamento del settore dei trasporti nel quale il Gruppo opera sono, tra gli altri, il Prodotto Interno Lordo, il livello di fiducia delle

imprese e dei consumatori, il tasso di disoccupazione ed il prezzo del petrolio. La congiuntura negativa che ha coinvolto l'economia nazionale ed internazionale, iniziata nella seconda metà del 2008, continua a far sentire i propri effetti anche nel primo semestre del 2017. In particolare, le tensioni internazionali, la stretta del credito, l'alto tasso di disoccupazione, la flessione del reddito disponibile delle famiglie in termini reali ed il conseguente calo dei consumi, possono determinare un rallentamento della domanda di trasporto aereo. Qualora la situazione di debolezza dell'economia dovesse persistere, non si può escludere un impatto negativo sulla situazione economica del Gruppo.

In ogni caso il recente andamento del traffico dei due scali, con crescite significative dei passeggeri registrate nel quadriennio 2013-2016 e confermate nel primo semestre 2017, testimonia una particolare attrattività del territorio che di per sé mitiga il rischio in questione.

- RISCHI RELATIVI ALLE ATTIVITÀ DI HANDLING AEROPORTUALE E ALLA STRUTTURA DI ESTREMA COMPETITIVITÀ DEL RELATIVO MERCATO

Negli aeroporti con traffico superiore a 2 milioni di passeggeri o 50.000 tonnellate di merci è riconosciuto il libero accesso al mercato dei servizi di assistenza a terra "handling" (Dlgs 18/99). Presso gli Aeroporti di Pisa e di Firenze, ad oggi, tali servizi sono, per la massima parte, effettuati dallo stesso gestore aeroportuale. L'attività di handling svolta da prestatori terzi di servizi di assistenza a terra diversi da TA operanti sui due scali è attualmente limitata all'attività di aviazione generale.

Nel primo semestre 2017 i ricavi generati dall'attività di handling sono pari al 22,2% sul totale dei ricavi (24,4% sul totale al netto della voce dei ricavi per servizi di costruzione). Il mercato di riferimento degli operatori che svolgono attività legate alla fornitura dei servizi di handling è tradizionalmente caratterizzato da un'accentuata competitività, nonché da una limitata marginalità in termini di risultati economici.

L'aumento della pressione competitiva, da un lato, e la ridotta marginalità connaturata a tali attività, dall'altro, potrebbero avere un effetto negativo sulla situazione economica, patrimoniale e finanziaria di TA.

- RISCHIO NORMATIVO

La Capogruppo, nell'ambito delle due concessioni per la gestione totale dell'aeroporto di Pisa e di Firenze, svolge la propria attività in un settore regolato da numerose disposizioni normative a livello nazionale ed internazionale. Le eventuali modifiche, ad oggi non prevedibili, dell'attuale quadro normativo potrebbero avere un impatto negativo sui risultati economici del Gruppo.

Un potenziale fattore di rischio del settore aeroportuale è la costante evoluzione del contesto normativo e regolatorio di riferimento nel quale la Capogruppo, come le altre società di gestione aeroportuale, si trova ad agire. I risultati economici dell'azienda sono infatti influenzati dall'evolversi del quadro normativo di riferimento in particolare per quanto concerne la regolazione tariffaria dei servizi aeroportuali ed il regime dei corrispettivi dei servizi offerti dalle società di gestione. A tal riguardo si ricorda che nel primo semestre 2015 sia sull'Aeroporto di Pisa che sull'Aeroporto di Firenze erano state concluse positivamente le istruttorie con la nuova Autorità dei Trasporti per la definizione dei nuovi livelli tariffari per il periodo regolatorio 2015-2018. Nel corso del mese di ottobre 2016 si sono poi svolte positivamente le consultazioni annuali con gli utenti (rispettivamente di Firenze e Pisa) ai quali è stata inviata l'informativa delle nuove tariffe 2017 in vigore dal 1° gennaio.

- RISCHI CONNESSI AI RAPPORTI CON I DIPENDENTI E LE ORGANIZZAZIONI SINDACALI

La Capogruppo opera in un contesto industriale ed operativo caratterizzato da un'importante presenza delle organizzazioni sindacali, ed è potenzialmente esposta al rischio di scioperi ed interruzioni dell'attività produttiva.

Nel recente passato non si sono verificati significativi blocchi del servizio, né presso l'aeroporto di Firenze, né presso quello di Pisa, a causa di scioperi.

La Società tiene costanti relazioni con le Organizzazioni Sindacali, finalizzate al continuo e costruttivo coinvolgimento e confronto.

- RISCHI CONNESSI ALLA DIMINUZIONE DEL TRAFFICO PRESSO I DUE SCALI ED ALLA CONCENTRAZIONE SU ALCUNI VETTORI

Così come per gli altri operatori del settore, anche per la Capogruppo l'eventuale diminuzione o cessazione dei voli da parte di uno o più vettori anche in conseguenza di un'eventuale crisi economico/finanziaria degli stessi, potrebbe avere un impatto significativo sui risultati economici del Gruppo.

Nel primo semestre 2017 TA ha registrato oltre 3,650 milioni passeggeri, in un sistema dove complessivamente operano 38 vettori di linea. L'incidenza totale dei primi tre vettori è del 59,2%. In particolare, l'incidenza del primo di essi è pari al 42,7% mentre quelli del secondo e del terzo sono pari all'8,3% ciascuno.

Peraltro, sulla base dell'esperienza maturata in passato e benché non vi possa essere alcuna certezza al riguardo, la Capogruppo ritiene di poter far fronte al rischio della diminuzione o interruzione dei voli da parte di uno o più vettori in virtù della probabile redistribuzione del traffico passeggeri tra le diverse compagnie aeree presenti sull'aeroporto e della capacità della Capogruppo di attrarre nuovi vettori come recentemente dimostrato nel 2016 nello scalo di Pisa con la sostituzione di altri vettori su alcune rotte in precedenza operate da Alitalia.

Inoltre la Capogruppo ha stipulato anche con i suddetti vettori accordi commerciali pluriennali che prevedono l'impegno degli stessi ad effettuare attività di marketing e pubblicitaria, nonché a raggiungere obiettivi prestabiliti di passeggeri e di voli a fronte dell'impegno della Capogruppo a contribuire alle relative spese e ad erogare incentivi di carattere economico al raggiungimento dei predetti obiettivi. Tali accordi prevedono l'applicazione di penali nel caso di cancellazioni che non siano state determinate da cause di forza maggiore.

Tuttavia, non può escludersi che, nonostante l'implementazione dei predetti rimedi, possa trascorrere un determinato lasso di tempo fra il momento dell'interruzione dei voli e quello della loro sostituzione da parte di altri vettori e che tale interruzione possa comunque avere un impatto sostanzialmente negativo sull'operatività e sui risultati economici della Capogruppo.

Allo scopo di minimizzare il rischio di concentrazione del traffico su alcuni vettori, la Capogruppo persegue, pur nel contesto del settore del trasporto aereo caratterizzato da processi di integrazione e di fusione tra vettori, una strategia di diversificazione delle Compagnie Aeree operanti sui due scali.

Con riferimento all'esito del referendum consultivo tenutosi il 23 giugno 2016 nel Regno Unito che ha visto prevalere i favorevoli all'uscita dall'Unione Europea, ad oggi è difficile prevedere le ripercussioni economiche e sociali specificatamente sul trasporto aereo. In particolare l'uscita della Gran Bretagna dall'Unione europea farà decadere il regime di liberalizzazione dei cieli (Open Sky) ed in assenza di accordi specifici, pur sollecitati dalle associazioni di categoria sia di aeroporti che di compagnie aeree, si ritornerà ad accordi bilaterali tra Stati, con possibili impatti negativi sul traffico tra UE ed UK.

- RISCHI RELATIVI ALLA DIPENDENZA DA PERSONALE CHIAVE

La Capogruppo ritiene di essersi dotata di una struttura operativa e dirigenziale capace di assicurare continuità nella gestione degli affari sociali. Inoltre, la Capogruppo ha avviato un processo di valorizzazione delle risorse umane in ottica preparatoria all'adozione di un piano di successione. Tuttavia, qualora una o più figure chiave della Capogruppo, quali l'Amministratore Delegato e Direttore Generale ed altri componenti senior del Management, dovessero interrompere la propria collaborazione, si potrebbero avere effetti negativi su prospettive, attività e risultati economici e finanziari della Capogruppo. Da sottolineare che la recente fusione societaria degli aeroporti di Pisa e di Firenze, in termini organizzativi, ha apportato al nuovo Gruppo TA un quadro dirigenziale più ampio per cui è ragionevole ipotizzare una diminuzione di tale rischio.

- RISCHI AMBIENTALI

Le attività del Gruppo sono disciplinate da numerose normative dell'Unione Europea, nazionali, regionali e locali in materia ambientale. Il Gruppo ha la priorità di svolgere la propria attività nel massimo rispetto da quanto richiesto dalla normativa ambientale; tuttavia essendo il rischio di responsabilità ambientale insito nell'attività del Gruppo non può esservi certezza che in futuro nuove normative non comportino ulteriori adempimenti da parte del Gruppo.

- RISCHI DI NATURA FINANZIARIA

Con riferimento ai Rischi di natura finanziaria si rinvia a quanto riportato nello specifico paragrafo delle Note illustrative.

16. EVENTI DI RILIEVO AVVENUTI DOPO IL 30 GIUGNO 2017

Principali novità operative dell'Aeroporto di Pisa

    • Ryanair: è già in vendita online sul sito della compagnia il nuovo collegamento verso Francoforte (main international) a partire dal prossimo settembre.
    • S7: confermato l'operativo verso Mosca Domodedovo per la prossima stagione invernale. I voli sono già in vendita sul sito della compagnia.
  • -Alitalia: operativo da Luglio il volo stagionale per Olbia (3 frequenze settimanali)

Principali novità operative dell'Aeroporto di Firenze

  • Swiss: il vettore svizzero a partire da luglio ha inserito sulla rotta Zurigo l'utilizzo del più capiente CRJ CS100 da 125 posti insieme all'Embraer 190 da 100 posti.

17. PREVEDIBILE EVOLUZIONE DELLA GESTIONE

Nel mese di Luglio 2017 il sistema Aeroportuale Toscano ha registrato un traffico totale di oltre 900.000 passeggeri, record assoluto per il sistema, registrando una crescita del 4,5% sul mese di Luglio 2016. Il dato progressivo dei primi sette mesi dell'anno è in aumento del 6,9% rispetto allo stesso periodo 2016, per un totale di oltre 4,5 milioni di passeggeri complessivamente transitati presso gli scali di Pisa e Firenze da inizio anno.

Tale risultato è stato sostenuto anche dal positivo andamento del Load Factor dei voli di linea, in aumento di 2,2 punti percentuali rispetto ai primi sette mesi del 2016 (passato dall'81,5% all' 83,8%).

Pur tenendo sotto stretta osservazione l'evoluzione della situazione Alitalia, i positivi segnali di crescita del traffico passeggeri registrati nei sette mesi del 2017 dei due scali toscani (+6.9%), gli operativi voli confermati dalle compagnie aeree, l'ottima performance delle nuove destinazioni ed il positivo andamento della stagione estiva 2017, sono elementi che ci consentono di guardare con fiducia ai risultati 2017.

In merito all'informativa richiesta dall'art.40 comma 2 lett. d) del D. Lgs. 127/91, si precisa che Toscana Aeroporti S.p.a. non possiede nè ha acquistato o alienato nel corso dei primi sei mesi del 2017 azioni proprie o di società controllanti anche tramite società fiduciarie o per interposta persona.

***

Il Dirigente Preposto alla redazione dei documenti contabili societari, Marco Gialletti, dichiara ai sensi dell'articolo 154-bis, comma 2, del Testo Unico della Finanza, che l'informativa contabile contenuta nel presente documento corrisponde alle risultanze documentali, ai libri ed alle scritture contabili.

***

***

Per il Consiglio di Amministrazione Il Presidente (Marco Carrai)

BILANCIO CONSOLIDATO SEMESTRALE ABBREVIATO – SCHEMI AL 30.06.2017

GRUPPO TOSCANA AEROPORTI - CONTO ECONOMICO CONSOLIDATO

Dati in migliaia di euro N
o
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e
I SEM 2017 Di cui
Parti
correlate
I SEM 2016 Di cui
Parti
correlate
RICAVI
Ricavi operativi
Ricavi aviation 1 43.512 431 40.739 405
Ricavi non aviation 2 12.724 376 11.848 388
Altri ricavi e proventi 3 771 71 2.343 29
Totale ricavi operativi 57.008 879 54.930 821
Ricavi per servizi di costruzione 4 5.693 0 2.772 0
TOTALE RICAVI (A) 62.700 879 57.702 821
COSTI
Costi operativi
Materiali di consumo 5 512 0 535 0
Costi del personale 6 20.768 0 20.142 0
Costi per servizi 7 20.729 70 19.495 70
Oneri diversi di gestione 8 1.130 0 1.060 0
Canoni aeroportuali 9 2.903 0 2.750 0
Totale costi operativi 46.043 70 43.982 70
Costi per servizi di costruzione 10 5.149 710 2.257 0
TOTALE COSTI (B) 51.192 779 46.239 70
MARGINE OPERATIVO LORDO (A-B) 11.509 11.463
Ammortamenti e svalutazioni 11 4.210 4.244
Acc. f.do rischi e ripristini 12 915 1.584
Acc. f.do svalutazione crediti 13 506 63
RISULTATO OPERATIVO 5.877 5.573
GESTIONE FINANZIARIA
Proventi finanziari 14 60 101
Oneri finanziari 15 -579 -653
Utile (perdita) da partecipazioni 16 35 6
TOTALE GESTIONE FINANZIARIA -484 -546
UTILE (PERDITA) PRIMA DELLE IMPOSTE 5.393 5.027
Imposte di periodo 17 -1.789 -2.071
UTILE (PERDITA) DI PERIODO 3.603 2.955
Perdita (utile) di periodo di pertinenza di Terzi 18 -32 -19
UTILE (PERDITA) DI PERIODO DEL GRUPPO 3.572 2.937
Utile per azione (€) 19 0,1919 0,1578
Dati in migliaia di euro I SEM 2017 I SEM 2016
UTILE (PERDITA) DI ESERCIZIO (A) 3.603 2.955
Altri utili/(perdite) complessivi che non saranno successivamente
riclassificati a conto economico:
- Utili (perdite) derivanti dalla determinazione del Fondo Trattamento di
Fine Rapporto al netto dell'effetto fiscale
270 -435
Altri utili/(perdite) complessivi che saranno successivamente riclassificati
a conto economico:
- Utili (perdite) derivanti dalla rideterminazione di attività finanziarie
disponibili per la vendita ("available for sale")
0 0
Totale Altri utili/(perdite) complessivi, al netto dell'effetto fiscale (B) 270 -435
UTILE (PERDITA) COMPLESSIVA DI ESERCIZIO (A) + (B) 3.873 2.521
Perdita (utile) complessiva di esercizio di pertinenza di Terzi -45 4
UTILE (PERDITA) COMPLESSIVA DI ESERCIZIO DEL GRUPPO 3.828 2.524

CONTO ECONOMICO COMPLESSIVO CONSOLIDATO

ATTIVO Note 30.06.2017 31.12.2016
ATTIVITA' NON CORRENTI
ATTIVITA' IMMATERIALI
Diritti di concessione 20 146.718 147.818
Diritti di brevetto industriale 21 245 320
Immobilizzazioni in corso e acconti 22 14.367 9.807
Totale Attività Immateriali 161.330 157.945
ATTIVITA' MATERIALI 23
Terreni e fabbricati gratuitamente devolvibili 1.646 1.734
Immobili, impianti e macchinari di proprietà 24.275 23.899
Totale Attività Materiali 25.922 25.633
PARTECIPAZIONI
Partecipazioni in altre imprese 24 147 141
Partecipazioni in imprese Collegate 25 560 525
Totale Partecipazioni 707 666
ATTIVITA' FINANZIARIE
Depositi cauzionali 26 171 146
Crediti verso altri esigibili oltre l'anno 27 2.535 2.550
Totale Attività Finanziarie 2.707 2.6960
Imposte anticipate recuperabili oltre l'anno 28 2.051 2.147
TOTALE ATTIVITA' NON CORRENTI 192.717 189.087
ATTIVITA' CORRENTI
Rimanenze 29 0 0
CREDITI
Crediti verso i clienti
30 22.393 15.486
di cui verso parti correlate 680 542
Crediti verso imprese collegate
Crediti verso imprese controllate
31 243
0
217
0
Crediti tributari 32 1.172 188
Crediti verso altri esigibili entro l'anno 33 7.927 5.473
di cui verso parti correlate 427 427
Totale Crediti Commerciali e diversi 31.735 21.364
Cassa e mezzi equivalenti 34 11.252 27.448
TOTALE ATTIVITA' CORRENTI 42.987 48.812
TOTALE ATTIVO 235.704 237.899
PATRIMONIO NETTO E PASSIVITA' Note 30.06.2017 31.12.2016
CAPITALE E RISERVE
Capitale 35 30.710 30.710
Riserve di capitale 36 72.877 72.374
Riserva rettifiche IAS 37 -3.229 -3.229
Utili (perdite) portati a nuovo 38 2.687 2.387
Utile (perdita) di periodo del Gruppo 39 3.572 9.814
TOTALE PATRIMONIO NETTO DI GRUPPO 106.616 112.055
PATRIMONIO NETTO DI TERZI 40 141 190
TOTALE PATRIMONIO NETTO 106.757 112.245
PASSIVITA' MEDIO LUNGO TERMINE
Fondi rischi e oneri 42 2.883 2.886
Fondi di ripristino e sostituzione 43 19.142 19.081
TFR e altri fondi relativi al personale 44 6.235 6.853
Passività finanziarie 45 34.725 36.259
Altri debiti esigibili oltre l'anno 46 64 43
TOTALE PASSIVITA' MEDIO LUNGO TERMINE 63.049 65.123
PASSIVITA' CORRENTI
Scoperti bancari 47 11.000 0
Finanziamenti 48 4.340 4.456
Debiti tributari 49 8.260 7.006
Debiti verso fornitori 50 19.277 26.029
di cui verso parti correlate 105 36
Debiti verso Istituti previdenziali 51 1.816 2.670
Altri debiti esigibili entro l'anno 52 15.538 15.218
di cui verso parti correlate 329 617
Fondi di ripristino e sostituzione 43 5.264 4.830
Acconti 53 403 322
Totale debiti commerciali e diversi 42.298 49.069
TOTALE PASSIVITA' CORRENTI 65.898 60.531
TOTALE PASSIVITA' 128.947 125.654
TOTALE PASSIVITA' E PATRIMONIO NETTO 235.704 237.899

SITUAZIONE PATRIMONIALE-FINANZIARIA CONSOLIDATA (importi in Euro/000)

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PROSPETTO DELLE VARIAZIONI DI PATRIMONIO NETTO CONSOLIDATO

RENDICONTO FINANZIARIO CONSOLIDATO (importi in migliaia di Euro)
migliaia di euro I SEM 2017 I SEM 2016
ATTIVITA' OPERATIVA
Risultato netto di periodo 3.603 2.955
Rettifiche per:
- Ammortamenti 4.210 4.244
- Altri accantonamenti e svalutazioni 275 952
- Variazione Fondo rischi e oneri (3) (325)
- Variazione netta del TFR e altri fondi (379) 472
- Oneri finanziari di periodo 579 653
- Variazione netta imposte (anticipate)/differite 65 (410)
- Imposte di periodo 1.789 2.071
Flussi di cassa dell'attività operativa prima delle variazioni di capitale circolante 10.140 10.612
- (Incremento)/decremento nei crediti commerciali (6.907) (10.575)
- (Incremento)/decremento in altri crediti e attività correnti (3.464) 284
- Incremento/(decremento) nei debiti verso fornitori (6.752) (11.804)
- Incremento/(decremento) in altri debiti (70) 3.713
Flussi di cassa dell'attività operativa delle variazioni di capitale circolante (17.192) (18.382)
Disponibilità liquide generate dall'attività operativa (7.052) (7.770)
- Interessi passivi pagati (297) (370)
- Imposte pagate (891) (2.760)
Flusso di cassa delle attività operative (8.241) (10.899)
ATTIVITA' D' INVESTIMENTO
- Acquisto di attività materiali (1.843) (628)
- Cessione di attività materiali 25 273
- Acquisto di attività immateriali (6.066) (3.280)
- Partecipazioni e attività finanziarie (52) 303
Disponibilità liq. Generate dall'attività d'investimento (7.936) (3.333)
FLUSSO DI CASSA DI GESTIONE (16.177) (14.232)
ATTIVITA' FINANZIARIE
- Dividendi corrisposti (9.369) (7.932)
- Accensione finanziamenti a breve/lungo termine 11.
500
6.000
- (Rimborso) finanziamenti a breve/lungo termine (2.151) (2.163)
Disponibilità liquide nette derivanti / (impiegate) dall'att. fin. (20) (4.095)
Incremento / (decremento) netto disp. liq. Mezzi equivalenti (16.196) (18.327)
Disp. Liquide e mezzi equivalenti all'inizio dell'esercizio 27.448 32.296
Disp. Liquide e mezzi equivalenti alla fine del periodo 11.252 13.970

NOTE ILLUSTRATIVE AL BILANCIO CONSOLIDATO SEMESTRALE ABBREVIATO AL 30.06.2017

NOTE ILLUSTRATIVE AL BILANCIO CONSOLIDATO SEMESTRALE ABBREVIATO AL 30 GIUGNO 2017

PREMESSA

Il Gruppo Toscana Aeroporti (di seguito anche "Gruppo" o "Gruppo TA") è formato dalla capogruppo Toscana Aeroporti S.p.a. (di seguito anche la "Capogruppo" o "TA", già Società Aeroporto Toscano Galileo Galilei S.p.a.), società per azioni con sede legale in Firenze via Del Termine n.11 ed iscritta presso l'Ufficio del Registro delle Imprese di Firenze, e dalla sue controllate Toscana Aeroporti Engineering s.r.l., Parcheggi Peretola s.r.l. e Jet Fuel Co. s.r.l..

Le principali attività del Gruppo sono descritte nella Relazione sulla gestione.

Il presente Bilancio consolidato semestrale abbreviato del Gruppo TA è espresso in Euro (€) in quanto questa è la valuta nella quale sono condotte la maggior parte delle operazioni di TA e delle sue controllate.

I principi contabili internazionali sono stati applicati omogeneamente per tutte le società del Gruppo. I bilanci delle società controllate, utilizzati per il consolidamento, sono stati opportunamente modificati e riclassificati, ove necessario, per uniformarli ai principi contabili internazionali ed ai criteri di classificazione omogenei.

L'attività di revisione contabile limitata del Bilancio consolidato semestrale abbreviato del Gruppo TA è affidata alla società PricewaterhouseCoopers S.p.a..

AREA DI CONSOLIDAMENTO

Al 30 giugno 2017 la struttura del Gruppo TA è quella allegata alla Relazione sulla Gestione e si intende qui richiamata. Rispetto al 31 dicembre 2016 non sussistono variazioni nella struttura del Gruppo.

STRUTTURA E CONTENUTO DEI PROSPETTI CONTABILI

Il Bilancio consolidato semestrale abbreviato al 30 giugno 2017 del Gruppo TA è stato predisposto in conformità ai Principi Contabili Internazionali (IAS/IFRS), in vigore alla data, emessi dall'International Accounting Standards Board e omologati dall'Unione Europea, nonché in conformità ai provvedimenti emanati in attuazione dell'art. 9 del D.Lgs n. 38/2005 (Delibera Consob n. 15519 del 27 luglio 2006 recante "Disposizioni in materia di schemi di bilancio", Delibera Consob n. 15520 del 27 luglio 2006 recante "Modifiche e integrazione al Regolamento Emittenti adottato con Delibera n. 11971/99", Comunicazione Consob n. 6064293 del 28 luglio 2006 recante "Informativa societaria richiesta ai sensi dell'art. 114, comma 5, D.Lgs. 58/98"). Si è inoltre tenuto conto delle interpretazioni dell'International Financial Reporting Interpretations Committee ("IFRIC"), precedentemente denominate Standing Interpretations Committee ("SIC").

Nella predisposizione del presente Bilancio semestrale abbreviato, redatto in applicazione dello IAS 34 - Bilanci intermedi, sono stati applicati gli stessi principi contabili adottati nella redazione del Bilancio consolidato al 31 dicembre 2016, ad eccezione di quanto riportato nel paragrafo "Nuovi Principi contabili, emendamenti ed interpretazioni applicati dal 1° gennaio 2017".

Le informazioni riportate nella presente Relazione Finanziaria semestrale devono essere lette congiuntamente al Bilancio consolidato al 31 dicembre 2016, predisposto in base agli IFRS.

La redazione del bilancio intermedio richiede da parte della direzione l'effettuazione di stime e di assunzioni che hanno effetto sui valori dei ricavi, dei costi, delle attività e delle passività iscritti e sull'informativa relativa ad attività e passività potenziali alla data di chiusura del periodo. Se nel futuro tali stime e assunzioni, effettuate da parte del management, dovessero differire dalle circostanze effettive verrebbero modificate in modo appropriato nell'anno in cui tali circostanze variassero. Per una più ampia descrizione dei processi valutativi più rilevanti per il Gruppo, si rinvia al paragrafo "Uso di stime" del Bilancio Consolidato al 31 dicembre 2016.

Si segnala inoltre che alcuni processi valutativi, in particolare quelli più complessi quale la determinazione di eventuali perdite di valore di attività immobilizzate, sono generalmente effettuati in modo completo solo in sede di redazione del bilancio annuale, allorquando sono disponibili tutte le informazioni eventualmente necessarie, salvo i casi in cui vi siano indicatori che richiedano un'immediata valutazione di eventuali perdite di valore.

Le imposte sul reddito sono riconosciute sulla base della miglior stima dell'aliquota media ponderata attesa per l'intero esercizio.

INFORMATIVA SULLA STAGIONALITA' DEL SETTORE AEROPORTUALE

A causa della natura ciclica del settore in cui il Gruppo opera generalmente sono attesi ricavi e risultati operativi più elevati nel secondo e terzo trimestre piuttosto che nel primo e quarto trimestre. Le vendite più elevate si concentrano, infatti, nel periodo giugnosettembre, momento di picco delle vacanze estive, in cui si registra il massimo livello di utenza presso le infrastrutture aeroportuali gestite.

FORMA DEI PROSPETTI CONTABILI

La Società ha deciso di presentare le seguenti tipologie di schemi contabili consolidati: prospetto della situazione patrimoniale-finanziaria, prospetto di conto economico, prospetto di conto economico complessivo, prospetto delle variazioni di patrimonio netto, rendiconto finanziario e note illustrative. A loro volta le Attività e le Passività sono state esposte nel Bilancio sulla base delle loro classificazioni come correnti e non correnti.

- Conto Economico

Il Conto Economico viene presentato nella classificazione per natura, in quanto ritenuta maggiormente significativa ai fini della comprensione del risultato economico della Società.

Inoltre, nel prospetto di conto economico, ai sensi di quanto previsto dalla Delibera Consob n. 15519 del 27 luglio 2006 vengono evidenziati distintamente nelle voci di costo o di ricavo di riferimento: (i) i componenti di reddito (positivi e/o negativi) derivanti da eventi od operazioni il cui accadimento risulta non ricorrente ovvero da quelle operazioni o fatti che non si ripetono frequentemente nel consueto svolgimento dell'attività, (ii) gli effetti dei rapporti con parti correlate.

- Conto Economico Complessivo

Il "Prospetto di conto economico complessivo", che include, sia il risultato economico dell'esercizio, sia le variazioni di patrimonio netto afferenti a poste di natura economica che per espressa previsione dei principi contabili internazionali, sono rilevate tra le componenti del patrimonio netto. Il Conto Economico Complessivo è presentato con un dettaglio degli Altri utili e perdite complessivi che distingue tra utili e perdite che saranno in futuro riclassificati a conto economico e utili e perdite che non saranno mai riclassificati a conto economico.

- Rendiconto Finanziario

Il Rendiconto Finanziario viene presentato suddiviso per aree di formazione dei flussi di cassa. Il prospetto del Rendiconto Finanziario adottato dal Gruppo TA è stato redatto applicando il metodo indiretto. Le disponibilità liquide e i mezzi equivalenti inclusi nel Rendiconto Finanziario comprendono i saldi patrimoniali di tali voci alla data di riferimento. I proventi e i costi relativi a interessi, dividendi ricevuti e imposte sul reddito sono inclusi nei flussi finanziari generati dalla gestione operativa.

Ai sensi di quanto previsto dalla Delibera Consob n. 15519 del 27 luglio 2006 si precisa che all'interno del rendiconto finanziario non vengono evidenziati i flussi finanziari relativi a rapporti con parti correlate, in quanto non significativi.

- Prospetto di variazione nei conti del Patrimonio Netto

Viene presentato il prospetto delle variazioni di Patrimonio Netto così come richiesto dai principi contabili internazionali, con evidenza separata del risultato di esercizio e di ogni ricavo, provento, onere e spesa non transitati nel conto economico o nel conto economico complessivo, ma imputati direttamente a Patrimonio Netto sulla base di specifici principi contabili IAS/IFRS.

Nuovi principi contabili, emendamenti ed interpretazioni applicati dal 1° gennaio 2017

Nel presente bilancio semestrale abbreviato non si segnala l'applicazione di nuovi principi contabili internazionali o di modifiche a quelli già adottati nella preparazione del bilancio 2016.

Principi contabili, emendamenti ed interpretazioni non ancora applicati

Alla data del presente Bilancio, gli organi competenti dell'Unione Europea hanno concluso il processo di omologazione necessario per l'adozione dei seguenti principi contabili ed emendamenti:

  • nel maggio 2014 lo IASB ed il FASB hanno pubblicato congiuntamente il principio IFRS 15 "Ricavi da contratti con i clienti". Tale principio, omologato in data 22 settembre 2016, si propone di migliorare l'informativa sui ricavi e la loro comparabilità tra i diversi bilanci. Il nuovo principio è applicabile in modo retroattivo, per i periodi annuali che avranno inizio il, o dopo il, 1° gennaio 2018. E' consentita l'applicazione anticipata. Il Gruppo sta proseguendo nell' analisi delle diverse tipologie di contratti in essere. In particolare sono in corso approfondimenti su specifiche categorie contrattuali tra le quali rientrano i contratti di marketing support con i vettori e quelli relativi all'erogazione di servizi non regolamentati a favore di compagnie e utenti. Il Management ritiene di poter fare una valutazione più attendibile degli impatti contabili entro i prossimi 6 mesi.

  • In data 24 luglio 2014, lo IASB ha finalizzato il progetto di revisione del principio contabile in materia di strumenti finanziari con l'emissione della versione completa

dell'IFRS 9 "Financial Instruments". Il principio è stato omologato in data omologato in data 22 novembre 2016. Le nuove disposizioni dell'IFRS 9: (i) modificano il modello di classificazione e valutazione delle attività finanziarie; (ii) introducono una nuova modalità di svalutazione delle attività finanziarie, che tiene conto delle perdite attese (cd. expected credit losses); (iii) modificano le disposizioni in materia di hedge accounting e (iv) definiscono nuovi criteri per la contabilizzazione delle operazioni di modifica delle passività finanziarie. Le disposizioni dell'IFRS 9 sono efficaci a partire dagli esercizi che hanno inizio il, o dopo il, 1° gennaio 2018. E' consentita l'applicazione anticipata. Il Gruppo ha in corso un'analisi degli impatti del principio revisionato sulle varie poste di bilancio. Il Management ritiene di poter fare una valutazione più attendibile degli impatti contabili entro i prossimi 6 mesi.

Principi contabili, emendamenti ed interpretazioni non ancora applicabili

Alla data del presente Bilancio, inoltre, gli organi competenti dell'Unione Europea non hanno ancora concluso il processo di omologazione necessario per l'adozione dei seguenti principi contabili ed emendamenti:

o Nel mese di gennaio 2016 lo IASB ha pubblicato l'IFRS 16 "Leasing". Questo nuovo principio sostituirà l'attuale IAS 17. Il cambiamento principale riguarda la contabilizzazione da parte dei locatari che, in base allo IAS 17, erano tenuti a fare una distinzione tra un leasing finanziario (contabilizzato secondo il metodo finanziario) e un leasing operativo (contabilizzato secondo il metodo patrimoniale). Con l'IFRS 16 il trattamento contabile del leasing operativo verrà equiparato al leasing finanziario. Lo IASB ha previsto l'esenzione opzionale per alcuni contratti di locazione e leasing di basso valore e a breve termine.

Tale principio sarà applicabile con decorrenza dal 1° gennaio 2019. L'applicazione anticipata sarà possibile se congiuntamente sarà adottato l'IFRS 15 "Ricavi da contratti da clienti".

o Nel mese di gennaio 2016 lo IASB ha emesso un emendamento allo IAS 12 "Imposte sul reddito". Queste modifiche chiariscono come contabilizzare la fiscalità differita relativa a strumenti di debito valutati al fair value.

Tali modifiche saranno applicabili con decorrenza dal 1° gennaio 2017, dopo il completamento del processo di endorsment da parte della UE.

  • o Nel mese di gennaio 2016 lo IASB ha emesso un emendamento allo IAS 7 "Informativa sul Rendiconto finanziario". Queste modifiche allo IAS 7 introducono un'ulteriore informativa che permetterà agli utilizzatori del bilancio di valutare i cambiamenti nelle passività derivanti da attività di finanziamento. Tali modifiche saranno applicabili con decorrenza dal 1° gennaio 2017, dopo il completamento del processo di endorsment da parte della UE.
  • o Nel mese di giugno 2016 lo IASB ha emesso un emendamento all'IFRS 2 "Pagamenti basati su azioni". Queste modifiche chiariscono come contabilizzare alcuni pagamenti basati su azioni. Tali modifiche saranno applicabili con decorrenza dal 1° gennaio 2018.
  • o Nel mese di dicembre 2016 lo IASB ha emesso un emendamento allo IAS 40 "Investimenti immobiliari". Queste modifiche chiariscono che il cambio d'uso è condizione necessaria per il trasferimento da/a Investimenti immobiliari. Tali modifiche saranno applicabili con decorrenza dal 1° gennaio 2018.
  • o Nel mese di settembre 2016 lo IASB ha emesso un emendamento all'IFRS 4, 'Contratti assicurativi' per quanto riguarda l'applicazione dell'IFRS 9, 'Strumenti finanziari'. Le modifiche al principio consentiranno a tutte le aziende che emettono i contratti di assicurazione l'opzione di riconoscere nel conto economico complessivo, piuttosto che nel conto economico, la volatilità che potrebbe sorgere quando verrà applicato l' IFRS 9 prima che il nuovo principio sui contratti assicurativi sia emanato. Inoltre, permetterà

alle imprese la cui attività è prevalentemente collegata con i contratti assicurativi una deroga temporanea opzionale nell'applicazione dell'IFRS 9 fino al 2021. Le entità che rinvieranno l'applicazione dell'IFRS 9 continueranno ad applicare lo IAS 39. Tali modifiche saranno applicabili con decorrenza dal 1° gennaio 2018.

o A dicembre 2016 lo IASB ha emesso una serie di emendamenti annuali agli IFRS 2014– 2016. Le modifiche riguardano:

IFRS 12 - Informativa sulle partecipazioni in altre entità (applicabile dal 1° gennaio 2017);

IFRS 1- First-time Adoption of International Financial Reporting Standards (applicabile dal 1° gennaio 2018);

IAS 28 – Partecipazioni in imprese collegate e joint ventures (applicabile dal 1° gennaio 2018).

Gli emendamenti chiarificano, correggono o rimuovono il testo ridondante nei correlati principi IFRS e non si prevede abbiano un impatto significativo nè nel Bilancio nè nell'informativa.

  • o Nel mese di dicembre 2016 lo IASB ha emesso l'Interpretazione IFRIC 22 Considerazioni su transazioni ed anticipi in valuta estera. La modifica tratta il tasso di cambio da utilizzare nelle transazioni e negli anticipi pagati o ricevuti in valuta estera. L'emendamento sarà applicabile con decorrenza dal 1° gennaio 2018.
  • o Nel mese di maggio 2017 lo IASB ha emesso il nuovo principio IFRS 17 Contratti di assicurazione. Il nuovo principio sostituirà l'IFRS 4 e sarà applicabile con decorrenza dal 1° gennaio 2021.

Il Gruppo adotterà tali nuovi principi, emendamenti ed interpretazioni, sulla base della data di applicazione prevista, e ne valuterà i potenziali impatti, quando questi saranno omologati dall'Unione Europea.

PRINCIPALI RISCHI DI NATURA FINANZIARIA

Si riporta di seguito una descrizione dei principali rischi finanziari e delle azioni mitiganti messe in atto dal Gruppo TA.

1) Rischio di credito

Gli effetti della crisi dei mercati finanziari e dal conseguente impatto recessivo sull'economia dei principali Paesi industrializzati hanno negli ultimi anni prodotto delle conseguenze negative sui bilanci delle compagnie aeree, principali clienti del Gruppo. Di qui il rischio di un mancato incasso parziale dei crediti maturati nei confronti dei vettori aerei.

Il Gruppo ritiene di aver adeguatamente calmierato tale rischio, grazie al costante monitoraggio delle posizioni creditorie e ricorrendo, in alcuni casi, a tempestive azioni legali a tutela dei medesimi crediti che trovano riflesso nell'accantonamento in bilancio di un apposito fondo svalutazione crediti ritenuto congruo rispetto all'ammontare dei crediti stessi. Sempre con lo scopo di fronteggiare il rischio di credito la Capogruppo richiede di prassi fidejussioni a garanzia (ad esempio ai sub-concessionari) o prepagamenti (ad esempio a compagnie aeree non conosciute).

Si rammenta che la Capogruppo ha stipulato sulle posizioni creditizie un'assicurazione sul credito di tipo "excess of loss" con la quale viene coperto il rischio di mancato incasso di crediti nei casi di procedure concorsuali (insolvenza di diritto) in cui può venirsi a trovare il cliente. La Capogruppo ha inoltre affidato ad una società esterna il recupero di crediti insoluti di lunga durata. Se necessario, il Gruppo fa ricorso anche a finanziamenti bancari di breve periodo per soddisfare esigenze di breve termine.

2) Rischio di liquidità

Alla data del 30 giugno 2017, il Gruppo ha una Posizione Finanziaria Netta negativa per 38,8 milioni di euro (13,3 milioni al 31 dicembre 2016). Essa è la risultante di una PFN corrente negativa di circa 4,1 milioni di euro (+23 milioni di euro al 31 dicembre 2016) ed una PFN non corrente negativa pari a 34,7 milioni di euro (36,3 milioni di euro al 31 dicembre 2016) relativa a due finanziamenti concessi da Intesa San Paolo e MPS Capital Service ai fini dello sviluppo infrastrutturale dei due scali.

I due contratti di finanziamento, con scadenza nel 2022 e nel 2027, prevedono tassi d'interesse parametrati all'EURIBOR a sei mesi ed alcuni impegni tra i quali il rispetto di covenants finanziari per i quali al 30 giugno 2017 non emerge alcun tipo di criticità. Il Gruppo ritiene che i fondi e le linee di credito a breve e medio lungo termine attualmente in essere, oltre a quelli che saranno generati dall'attività operativa, consentiranno allo stesso di soddisfare i propri fabbisogni derivanti dalle attività d'investimento, di gestione del capitale circolante e di rimborso dei debiti alla loro scadenza naturale.

3) Rischio di tasso d'interesse

L'esposizione al rischio del tasso d'interesse deriva dalla necessità di finanziare le attività operative, sia industriali sia finanziarie, oltre che di impiegare la liquidità disponibile. La variazione dei tassi d'interesse di mercato può avere un impatto negativo o positivo sul risultato economico del Gruppo, influenzando indirettamente i costi e i rendimenti delle operazioni di finanziamento e d'investimento.

L'Indebitamento Finanziario Netto pari al 30 giugno 2017 a 38,8 milioni di euro ed il quoziente d'indebitamento finanziario (PFN/Patrimonio Netto) pari al 30 giugno 2017 a 0,36 (0,12 al 31 dicembre 2016), confermano la solidità finanziaria del Gruppo.

Sulla base dell'indebitamento finanziario netto al 30 giugno 2017, l'impatto potenziale in termini di crescita/diminuzione degli oneri finanziari su base annua collegato all'andamento dei tassi d'interesse, in conseguenza di un'ipotetica crescita/diminuzione di 100 b.p., sarebbe pari a circa +/-390 migliaia di euro.

Inoltre, l'impatto potenziale sul Fondo di ripristino in termini di crescita in conseguenza di un'ipotetica diminuzione di 50 b.p. su base annua dei tassi di interesse, sarebbe pari a circa +500 migliaia di euro. Invece, l'impatto potenziale sul Fondo in termini di diminuzione in conseguenza di un'ipotetica crescita di 50 b.p. su base annua dei tassi di interesse, sarebbe pari a circa -480 migliaia di euro.

Non vengono fornite ulteriori analisi di sensitività in quanto ritenute non significative.

4) Rischio di cambio

Il Gruppo TA non è soggetto al rischio di mercato derivante dalla fluttuazione dei cambi delle valute perché opera in un contesto prevalentemente europeo in cui le transazioni sono condotte in Euro.

Informazioni in merito ai principali clienti della Capogruppo TA

Nel primo semestre 2017 TA ha registrato oltre 3,650 milioni passeggeri, in un sistema dove complessivamente operano 38 vettori di linea. L'incidenza totale dei primi tre vettori è del 59,2%. In particolare, l'incidenza del primo (Ryanair) di essi è pari al 42,7% mentre quelli del secondo (Vueling) e del terzo (easyJet) sono pari all'8,3% ciascuno.

INFORMATIVA PER SETTORI OPERATIVI

I settori operativi siano identificati sulla base del sistema di reportistica interno che il management utilizza per allocare le risorse e per valutare le performance.

Sono riportate pertanto di seguito le informazioni relative ai principali settori operativi, secondo quanto previsto dall'IFRS 8. Preliminarmente è importante sottolineare che il tipo di attività svolta dal Gruppo TA non consente di identificare settori di impresa propriamente riferiti ad attività completamente autonome, in relazione alla combinazione mercato/clienti. L'elemento "traffico", infatti, risulta essere, allo stato attuale, condizionante dei risultati di tutte le attività aziendali.

Tuttavia possono essere identificati dei settori rilevanti caratterizzati da un'autonoma natura di prodotti/servizi e processi produttivi per i quali, per le considerazioni su esposte, viene proposta una informativa riconducibile ai dati resi direttamente disponibili attraverso le elaborazioni del sistema di contabilità analitica aziendale utilizzate in azienda dai "Chief Operating Decision Maker" (definizione come da IFRS 8).

Di seguito vengono rappresentate le informazioni attualmente disponibili relative ai principali settori operativi identificati: Aviation, Non Aviation e Corporate.

  • Settore Aviation: tale settore comprende attività che si svolgono in area "air side" (oltre i varchi di sicurezza) e che rappresentano il core business dell'attività aeroportuale. Queste sono: attività di assistenza a terra ai passeggeri e agli aeromobili (handling), approdo, partenza e sosta degli aeromobili, attività di security e Safety, imbarco e sbarco passeggeri, imbarco e sbarco merci.

I ricavi del settore Aviation sono rappresentati dai corrispettivi dei servizi di assistenza alle compagnie aeree e dai ricavi generati dai diritti aeroportuali quali: diritti di approdo, partenza e sosta, diritti erariali merci, diritti imbarco passeggeri, diritti di security passeggero e bagaglio.

  • Settore Non Aviation: tale settore comprende attività che normalmente vengono svolte in area "land side" (prima dei varchi di sicurezza) e che non sono direttamente connesse al business Aviation. Queste sono: attività di retail, ristorazione, parcheggi, noleggi auto, pubblicità, biglietteria, sala Vip.

I ricavi del settore Non Aviation sono costituiti dalle royalties sulle attività in subconcessione, dalla gestione diretta di alcune attività (quali parcheggi, biglietteria e pubblicità) e da canoni di locazione delle sub-concessionarie.

Di seguito si riportano le principali informazioni dei settori sopra descritti, evidenziando nelle poste non allocate (Corporate) ricavi, costi, attivo patrimoniale ed investimenti non attribuibili direttamente ai due segmenti. In particolare le principali tipologie di costi non allocati riguardano il costo del lavoro del personale di staff, le prestazioni professionali, i costi per assicurazioni ed associazioni industriali, quota parte di utenze, manutenzioni ed ammortamenti, i costi amministrativi, gli accantonamenti a fondi rischi, i costi relativi agli organi amministrativi e di controllo.

  • Settore Corporate: i valori indicati nelle poste non allocate riguardano principalmente costi di Corporate non direttamente attribuibili ai due settori di business quali, ad

esempio, il costo del lavoro del personale di staff, le prestazioni professionali di Direzione, i costi per assicurazioni generali ed associazioni industriali, quota parte di utenze, le manutenzioni generali ed ammortamenti d'infrastrutture non allocabili, i costi amministrativi, gli accantonamenti a fondi rischi, i costi relativi agli organi amministrativi e di controllo, etc.

(valori in €/000) Aviation Non Aviation Poste non
allocate
(Corporate)
Totale
Gruppo TA - Conto
economico
1^ sem
2017
1^ sem
2016
1^ sem
2017
1^ sem
2016
1^ sem
2017
1^ sem
2016
1^ sem
2017
1^ sem
2016
Ricavi operativi 43.512 40.739 12.722 11.848 773 2.343 57.008 54.930
di cui Pisa 25.240 23.479 7.826 7.453 648 1.933 33.715 32.864
di cui Firenze 18.273 17.260 4.896 4.395 125 410 23.293 22.066
Ricavi per serv. costruz. 4.707 2.174 568 171 417 427 5.693 2.772
di cui Pisa 1.332 792 47 29 0 0 1.379 821
di cui Firenze 3.375 1.382 521 142 417 427 4.314 1.950
Totale Ricavi di settore 48.220 42.913 13.290 12.019 1.190 2.770 62.700 57.702
Costi operativi (*) 28.132 26.926 10.068 9.187 7.842 7.870 46.043 43.982
di cui Pisa 16.611 15.651 8.115 7.683 3.801 3.972 28.526 27.306
di cui Firenze 11.522 11.275 1.953 1.504 4.041 3.898 17.516 16.676
Costi per serv. costruz. 4.179 1.695 554 156 416 405 5.149 2.257
di cui Pisa 1.298 735 47 18 0 0 1.345 753
di cui Firenze 2.881 960 507 139 416 405 3.804 1.504
Ammort.ti e accanton.ti 4.024 4.260 761 754 847 876 5.632 5.890
di cui Pisa 2.563 2.827 498 515 622 211 3.683 3.552
di cui Firenze 1.461 1.433 263 239 225 666 1.949 2.338
Risultato operativo 11.885 10.033 1.906 1.922 -7.915 -6.382 5.877 5.573
di cui Pisa 6.101 5.059 -787 -734 -3.774 -2.250 1.540 2.075
di cui Firenze 5.784 4.974 2.693 2.656 -4.140 -4.132 4.337 3.498
Gestione finanziaria 0 0 0 0 -484 -546 -484 -546
Ris. ante imposte 11.885 10.033 1.906 1.922 -8.399 -6.928 5.393 5.027
Imposte di esercizio 0 0 0 0 -1.789 -2.071 -1.789 -2.071
Ris. netto di esercizio 11.885 10.033 1.906 1.922 -10.188 -8.999 3.603 2.955
Perdita (utile) di Terzi 0 0 0 0 -32 -19 -32 -19
Ris. netto di Gruppo 11.885 10.033 1.906 1.922 -10.220 -9.018 3.572 2.937
Gruppo TA - Situazione
patrimoniale
finanziaria
1^ sem
2017
31-dic-16 1^ sem
2017
31-dic-16 1^ sem
2017
31-dic-16 1^ sem
2017
31-dic-16
Attività correnti 14.147 9.623 6.527 5.313 22.312 33.877 42.987 48.812
Attività non correnti 137.112 134.137 45.631 45.584 9.974 9.366 192.717 189.087
Gruppo TA - Altre
informazioni
1^ sem
2017
2015 1^ sem
2017
2015 1^ sem
2017
2015 1^ sem
2017
2015
Investimenti 6.101 6.285 592 1.207 1.191 3.490 7.884 10.981

(*) Fra cui Canoni aeroportuali pari ad € 2.903 migliaia nel I semestre 2017 (€ 2.750 migliaia nel I semestre 2016).

NOTE ALLE PRINCIPALI VOCI DI BILANCIO CONSOLIDATO

SEMESTRALE ABBREVIATO: CONTO ECONOMICO

VALORE DELLA PRODUZIONE

Complessivamente i ricavi consolidati al 30 giugno 2017 ammontano a 62,7 milioni di euro (63,24 milioni di euro al 30 giugno 2016) con una variazione positiva di 5,0 milioni di euro e sono così composti:

Dati in migliaia di euro I SEM
2017
I SEM
2016
Var. Ass.
2017/2016
Var.%
RICAVI
Ricavi operativi
Ricavi aviation 43.512 40.739 2.773 6,8%
Ricavi non aviation 12.724 11.848 876 7,4%
Altri ricavi e proventi 771 2.343 -1.572 -67,1%
Totale ricavi operativi 57.008 54.930 2.077 3,8%
Ricavi per servizi di costruzione 5.693 2.772 2.921 105,4%
TOTALE RICAVI (A) 62.700 57.702 4.998 8,7%

Per l'analisi degli scostamenti principali sui due semestri in esame si rimanda a quando riportato in relazione sulla gestione al paragrafo 11.1.

1. Ricavi Aviation

Nel prospetto che segue sono riportate le voci che compongono i ricavi "Aviation" al 30 giugno 2017 e le variazioni, sia in termini assoluti che in termini percentuali, rispetto al 30 giugno 2016:

Dati in migliaia di euro I SEM 2017 I SEM 2016 Var. Ass.
2017/2016
Var. %
RICAVI AVIATION
Diritti imbarco passeggeri 14.633 13.876 758 5,5%
Diritti approdo/partenza 6.791 6.333 458 7,2%
Diritti sosta 547 522 24 4,6%
Diritti assistenza PRM 1.200 1.136 63 5,6%
Diritti cargo 258 269 -11 -3,9%
Corrispettivi sicurezza passeggero 3.384 3.224 161 5,0%
Corrispettivi sicurezza bagaglio 1.959 1.892 67 3,5%
Handling 13.893 12.773 1.120 8,8%
Infrastrutture centralizzate 848 716 132 18,5%
TOTALE RICAVI AVIATION 43.512 40.739 2.773 6,8%
Incid.% su Ricavi operativi 76,3% 74,2%

2. Ricavi Non Aviation

Il prospetto che segue illustra il dettaglio dei ricavi inerenti le attività non aviation svolte nei primi sei mesi del 2017 ed in quelli corrispondenti del primo semestre 2016:

Dati in migliaia di euro I SEM 2017 I SEM 2016 Var. Ass.
2017/2016
Var. %
RICAVI NON AVIATION
Parcheggi 2.927 2.754 173 6,3%
Food 1.424 1.354 70 5,2%
Retail 2.140 2.004 136 6,8%
Pubblicità 981 965 16 1,7%
Real Estate 1.069 1.075 -6 -0,5%
Autonoleggi 2.083 1.971 112 5,7%
Altre subconcessioni 1.086 903 183 20,3%
Sale Vip 622 434 188 43,4%
Biglietteria aerea 208 220 -12 -5,3%
Agenzia cargo 184 169 15 9,1%
TOTALE RICAVI NON AVIATION 12.724 11.848 876 7,4%
Incid.% su Ricavi operativi 22,3% 21,6%

3. Altri ricavi e proventi

Il prospetto che segue illustra il dettaglio dei ricavi inerenti gli altri ricavi e proventi registrati nei primi sei mesi del 2017 ed in quelli corrispondenti del primo semestre 2016:

Dati in migliaia di euro I SEM 2017 I SEM 2016 Var. Ass.
2017/2016
Var. %
ALTRI RICAVI E PROVENTI
Sopravvenienze attive 192 1.779 -1.587 -89,2%
Services e consulenze 86 92 -6 -6,1%
Recuperi di costo 463 446 17 3,9%
Minori 30 26 4 14,2%
TOTALE RICAVI E PROVENTI 771 2.343 -1.572 -67,1%
Incid.% su Ricavi operativi 1,4% 4,3%

4. Ricavi per servizi di costruzione

I ricavi per servizi di costruzione al 30 giugno 2017 ammontano a 5,69 milioni di euro (2,77 milioni di euro al 30 giugno 2016) con una variazione positiva di 2,92 milioni di euro.

COSTI

Complessivamente i Costi consolidati al 30 giugno 2017 ammontano a 51,19 milioni di euro (56,24 milioni di euro al 30 giugno 2016) con una variazione positiva di 4,95 milioni di euro e sono così composti:

Dati in migliaia di euro I SEM 2017 I SEM 2016 Var. Ass.
2017/2016
Var. %
COSTI
Materiali di consumo 512 535 -23 -4,4%
Costi del personale 20.768 20.142 625 3,1%
Costi per servizi 20.729 19.495 1.235 6,3%
Oneri diversi di gestione 1.130 1.060 70 6,6%
Canoni aeroportuali 2.903 2.750 153 5,6%
TOTALE COSTI OPERATIVI 46.043 43.982 2.060 4,7%
Costi per servizi di costruzione 5.149 2.257 2.893 128,2%
TOTALE COSTI 51.192 46.239 4.953 10,7%
Incid.% su Ricavi 81,6% 80,1%

Per l'analisi degli scostamenti principali sui due semestri in esame si rimanda a quando riportato in relazione sulla gestione al paragrafo 11.1.

5. Materiali di consumo

Tale voce si riferisce ai costi per materiali di consumo che ammontano al 30 giugno 2017 a 512 migliaia di euro (535 migliaia di euro al 30 giugno 2016). In particolare sono costituiti dalle seguenti voci.

Dati in migliaia di euro I SEM 2017 I SEM 2016 Var. Ass.
2017/2016
Var. %
2017/2016
MATERIALI DI CONSUMO
Cancelleria 13 32 -19 -59,4%
Carburanti, lubrificanti 335 287 48 16,8%
Materiali per parcheggi auto 11 5 5 98,3%
Piccoli attrezzi 14 7 6 82,9%
Serv. Contr. sicurezza (mat.) 9 16 -7 -41,8%
Vestiario 78 123 -44 -36,3%
Mat. per servizi operativi 52 65 -13 -19,5%
TOTALE MATERIALI DI CONSUMO 512 535 -23 -4,4%
Incid.% su Costi operativi 1,1% 1,2%

6. Costi del personale

Il costo del Personale, pari 20,77 milioni di euro al 30 giugno 2017, ha registrato un incremento rispetto al 30 giugno 2016 di 625 migliaia di euro. Si evidenzia di seguito la composizione di tale componente di costo.

Dati in migliaia di euro I SEM 2017 I SEM 2016 Var. Ass.
2017/2016
Var. %
2017/2016
COSTI DEL PERSONALE
Retribuzioni 20.597 19.913 684 3,4%
altri costi lavoro 170 230 -59 -25,8%
di cui:
Contributi cral 6 5 1 29,5%
Fondo sociale 6 5 1 21,5%
Benefits al personale 48 39 9 23,7%
Somministrato e varie 110 181 -71 -39,1%
TOTALE COSTI DEL PERSONALE 20.768 20.143 625 3,1%
Incid.% su Costi operativi 45,1% 45,8%

La seguente tabella illustra l'organico medio annuo (espresso in Equivalent Full Time 1 ) relativo al primo semestre 2017 e le variazioni rispetto allo stesso periodo del 2016:

I° Sem 2017 I° Sem 2016 ∆+/− ∆%
Dirigenti 13,0 11,9 1,1 9,2%
Impiegati 525,4 500,6 24,8 4,9%
Operai 167,5 175,9 -8,4 -4,8%
TOSCANA
AEROPORTI
705,9 688,4 17,5 2,5%
Jet Fuel 11,0 10,2 0,8 7,8%
TAE 4,0 0,9 3,1 n.s.
Gruppo 720,9 699,5 21,4 3,1%

Per l'analisi degli scostamenti principali sui due semestri in esame si rimanda a quando riportato in relazione sulla gestione al paragrafo 13.

7. Costi per servizi

Complessivamente i costi per servizi del primo semestre 2017 e 2016 sono così composti.

1 Negli EFT n.2 unità a tempo parziale sono considerate n.1 unità a tempo pieno.

Dati in migliaia di euro I SEM 2017 I SEM 2016 Var. Ass.
2017/2016
Var. %
COSTI PER SERVIZI
Servizi commerciali 7.533 6.723 811 12,1%
Spese istituzionali 742 750 -8 -1,1%
Altri servizi 1.874 1.691 183 10,8%
Servizi per il personale 882 851 30 3,6%
Servizi di manutenzione 2.541 2.439 102 4,2%
Utenze 1.574 1.653 -79 -4,8%
Servizi operativi 5.584 5.387 197 3,7%
TOTALE COSTI PER SERVIZI 20.729 19.494 1.235 6,3%
Incid.% su Costi operativi 45,0% 42,2%

I "servizi commerciali" per 7,53 milioni di euro al 30 giugno 2017 (6,72 milioni di euro al 30 giugno 2016) comprendono principalmente i costi di sviluppo network. La variazione del semestre deriva dai maggiori costi di marketing support legati allo sviluppo di traffico su entrambi gli scali di Pisa e di Firenze.

Dati in migliaia di euro I SEM 2017 I SEM 2016 Var. Ass.
2017/2016
Var. %
2017/2016
COSTI PER SERVIZI
Servizi commerciali 7.533 6.723 811 12,1%
di cui:
Sviluppo Network 7.396 6.537 859 13,1%
Provvigioni pubblicità 25 64 -39 -61,4%
Gestione impianti pubblicità 53 62 -9 -15,1%
Servizio dry cleaning 60 60 0 0,0%

Le "spese istituzionali" per 742 migliaia di euro (750 migliaia di euro al 30 giugno 2017) comprendono principalmente i costi degli organi amministrativi e di controllo.

Dati in migliaia di euro I SEM 2017 I SEM 2016 Var. Ass.
2017/2016
Var. %
2017/2016
COSTI PER SERVIZI
Spese istituzionali 742 750 -8 -1,1%
di cui:
Emolumenti amm.ri 459 493 -35 -7,1%
Emolumenti sindaci 97 99 -2 -2,3%
Viaggi trasferte amm.ri 168 153 15 9,8%
Legali, notarili, assembleari 4 5 -1 -12,8%
Partecipazione congressi 15 0 14 n.s.

Gli "altri servizi" per 1,87 milioni di euro (1,69 milioni di euro al 30 giugno 2016) comprendono principalmente prestazioni professionali, assicurazioni industriali e costi di comunicazione.

Dati in migliaia di euro I SEM 2017 I SEM 2016 Var. Ass.
2017/2016
Var. %
2017/2016
COSTI PER SERVIZI
Altri servizi 1.874 1.691 183 10,8%
di cui:
Prestazioni professionali 927 880 47 5,4%
Assicurazioni industriali 354 382 -28 -7,3%
Comunicazione 529 252 277 110,1%
Verifiche DNV 4 5 -1 -23,5%
Start Up "Toscana Aeroporti" 60 173 -113 -65,0%

La variazione principale di questi costi (+277 migliaia di euro) è dovuta ai maggiori costi di Comunicazione spesi dalla Capogruppo per aumentare la visibilità del sistema aeroportuale toscano.

I "Servizi per il personale" per 882 migliaia di euro (851 migliaia di euro al 30 giugno 2016) sono sotto riportati. Essi riguardano principalmente i costi per la mensa dei dipendenti.

Dati in migliaia di euro I SEM 2017 I SEM 2016 Var. Ass.
2017/2016
Var. %
2017/2016
COSTI PER SERVIZI
Servizi per il personale 882 851 30 3,6%
di cui:
Mensa 555 541 14 2,6%
Assicurazioni 88 53 35 67,1%
Medicina prev. e visite med. 40 17 23 131,2%
Formazione 79 58 21 36,1%
Selezione personale 19 22 -4 -16,1%
Servizio paghe 27 28 -1 -3,1%
Trasferte 73 132 -58 -44,4%

I "servizi di manutenzione" per 2,54 milioni di euro (2,44 migliaia di euro al 30 giugno 2016) comprendono le manutenzioni ad infrastrutture aeroportuali, impianti, attrezzature ed automezzi.

Dati in migliaia di euro I SEM 2017 I SEM 2016 Var. Ass.
2017/2016
Var. %
2017/2016
COSTI PER SERVIZI
Servizi di manutenzione 2.541 2.439 102 4,2%
di cui:
Man. Attrezz./Automezz. 456 414 42 10,2%
Manutenzione impianto bhs 468 452 16 3,6%
Manutenzione infrastrutture 1.078 1.065 13 1,2%
Manutenzione IT 539 508 31 6,1%

I "servizi per utenze" per 1,57 milioni di euro (1,65 milioni di euro al 30 giugno 2016) sono principalmente costituite dai costi per l'energia elettrica, gas e acqua.

Dati in migliaia di euro I SEM 2017 I SEM 2016 Var. Ass.
2017/2016
Var. %
2017/2016
COSTI PER SERVIZI
Utenze 1.574 1.653 -79 -4,8%
di cui:
Energia elettrica 688 725 -37 -5,1%
Acqua 161 209 -47 -22,7%
Telefoni 112 121 -9 -7,7%
Cellulari 72 58 14 23,6%
Gas 468 464 4 0,9%
Minori 73 76 -3 -4,2%

I "servizi operativi" per 5,58 milioni di euro (5,39 milioni di euro al 30 giugno 2016) comprendono principalmente i costi esterni di facchinaggio, vigilanza, pulizie, noleggi, gestione parcheggi, servizio di pronto soccorso ed altri servizi prettamente legati alla operatività aeroportuale. In particolare l'aumento dei costi di facchinaggio è strettamente connesso al maggior traffico gestito nel semestre.

Dati in migliaia di euro I SEM 2017 I SEM 2016 Var. Ass.
2017/2016
Var. %
2017/2016
COSTI PER SERVIZI
Servizi operativi 5.584 5.387 197 3,7%
di cui:
Facchinaggio 1.683 1.435 248 17,3%
Pulizie aeromobili 352 356 -5 -1,3%
Servizio Agenzia/Magazz. 128 128 0 0,0%
Pulizie locali 521 544 -23 -4,3%
Assistenza PRM 140 127 13 10,5%
Servizio vigilanza 1.157 1.126 30 2,7%
Centro Servizi 127 122 5 3,7%
Collegamento arco az 69 126 -57 -45,2%
Noleggio macch. e attr. 509 500 9 1,9%
Gestione parcheggi 308 313 -5 -1,7%
Giardinaggio 76 59 17 28,1%
Sala vip 145 176 -30 -17,2%
Servizio pronto soccorso 210 220 -10 -4,3%
Shuttle bus 158 154 5 3,0%

8. Oneri diversi di gestione

Gli "oneri diversi di gestione" per 1.130 migliaia di euro (1.060 migliaia di euro al 30 giugno 2016) comprendono principalmente imposte e tasse, associazioni, vari costi di natura amministrativa ed altri minori.

Dati in migliaia di euro I SEM 2017 I SEM 2016 Var. Ass.
2017/2016
Var. %
2017/2016
ONERI DIVERSI DI GESTIONE
Pubblicazioni 12 12 1 4,4%
Ass.ni enti e istituti vari 267 178 89 50,1%
Imposte e tasse 298 322 -24 -7,6%
Rappresentanza 47 51 -4 -7,5%
Bolli 20 32 -11 -35,7%
Costi straordinari 263 270 -8 -2,8%
Postali e telegrafici 10 11 -1 -10,6%
Ribassi e abbuoni 0 0 0 1,3%
Vari amministrativi 214 185 29 15,5%
TOTALE ONERI DIVERSI DI GESTIONE 1.130 1.060 70 6,6%
Incid.% su Costi operativi 2,5% 2,4%

9. Canoni aeroportuali

I "canoni aeroportuali" per 2,9 milioni di euro (2,75 milioni di euro al 30 giugno 2016) comprendono i canoni per concessione ed il contributo al fondo antincendi. Entrambi i costi sono variabili sul traffico consuntivato.

Dati in migliaia di euro I SEM 2017 I SEM 2016 Var. Ass.
2017/2016
Var. %
2017/2016
CANONI AEROPORTUALI
Canoni per concessione e sicurezza 2.277 2.141 137 6,4%
Canone VVF 626 610 16 2,7%
TOTALE CANONI AEROPORTUALI 2.903 2.750 153 5,6%
Incid.% su Costi operativi 6,3% 6,3%

10. Costi per servizi di costruzione

I costi per servizi di costruzione, di un ammontare pari a 5,15 milioni di euro (2,26 milioni di euro al 30 giugno 2016), sono conseguenti agli investimenti sulle infrastrutture aeroportuali in concessione effettuati nel primo semestre 2017. Nel primo semestre 2017 i maggiori costi consuntivati per 2,89 milioni di euro derivano principalmente dal maggior investimento effettuato nel primo semestre 2017 sullo scalo di Firenze per i lavori sul nuovo modulo terminal per la riconfigurazione flussi passeggeri e nuovi uffici.

Dati in migliaia di euro I SEM 2017 I SEM 2016 Var. Ass.
2017/2016
Var. %
2017/2016
TOTALE COSTI PER SERVIZI DI COSTRUZIONE 5.149 2.257 2.893 128,2%
Incid.% su Costi 10,1% 4,9%

11. Ammortamenti e svalutazioni

La voce del primo semestre 2017 ammonta a 4,21 milioni di euro (4,24 milioni al 30 giugno 2016). Essa è composta da ammortamenti immateriali per 2,68 milioni (2,6 milioni di euro al 30 giugno 2016) e da ammortamenti materiali per 1,53 milioni (1,6 milioni di euro al 30 giugno 2016).

12. Accantonamenti a fondo rischi e ripristini

Tale voce, del valore di 915 migliaia di euro (1,58 milioni al 30 giugno 2016), si compone fondamentalmente dell'accantonamento al fondo di ripristino che costituisce la competenza dell'esercizio necessaria per le future spese di manutenzione relative ad attività di ripristino/sostituzione dei beni oggetto delle due concessioni da parte di ENAC al fine di mantenere gli stessi in condizioni adeguate.

13. Accantonamenti al fondo svalutazione crediti

Tale voce ammonta a 506 migliaia di euro (63 migliaia al 30 giugno 2016) e costituisce l'accantonamento effettuato al fondo svalutazione crediti sulla base della valutazione sul presumibile valore di realizzo dei crediti in essere al 30 giugno 2016. La principale differenza fra i due semestri è dovuta all'accantonamento sui crediti del vettore Alitalia a seguito dell'attivazione della procedura di Amministrazione Straordinaria del vettore avvenuta lo scorso 2 maggio. Alla data della presente relazione finanziaria semestrale l'A.S. di Alitalia sta rispettando i pagamenti dei crediti esigibili maturati dopo il 2 di maggio scorso.

14. Proventi finanziari

Tale voce ammonta a 60 migliaia di euro (101 migliaia di euro al 30 giugno 2016) e si riferiscono principalmente ad interessi attivi maturati sulle giacenze dei conti correnti, interessi di mora e dividendi erogati dalla società collegata Immobili AOU Careggi Spa.

15. Oneri finanziari

Tale voce ammonta a 579 migliaia di euro (653 migliaia al 30 giugno 2016) e si compone principalmente di interessi passivi e commissioni sui conti correnti bancari e finanziamenti per 297 migliaia (370 migliaia al 30 giugno 2016), degli oneri finanziari (interest cost) così come definiti dalla metodologia di rilevazione dello IAS 19 per 71 migliaia di euro (66 migliaia di euro al 30 giugno 2016), degli oneri finanziari relativi all'attualizzazione del fondo ripristini e sostituzioni per 220 migliaia di euro (202 migliaia al 30 giugno 2016).

16. Utile (perdita) da partecipazione

Tale voce ammonta a 35 migliaia di euro (6 migliaia di euro al 30 giugno 2016) e deriva dalla valutazione a Patrimonio Netto delle partecipazioni in imprese collegate (Immobili A.O.U. Careggi S.p.a. ed Alatoscana S.p.a).

17. Imposte di periodo

Il carico fiscale del semestre è stato calcolato, come previsto dallo IAS 34 e IAS 12, applicando la miglior stima dell'aliquota media ponderata attesa a fine esercizio. Tale impostazione ha condotto ad un carico fiscale presunto di 1,79 milioni di euro, pari ad un tax rate del 33,2% del Risultato ante imposte (41,1% nel primo semestre 2016). Si ricorda che la riduzione registrata nel tax rate del primo semestre 2017 risente dell'abbassamento dell'aliquota IRES dal 27% al 24% in vigore proprio dall'anno fiscale 2017.

18. Perdita (utile) di periodo di pertinenza di Terzi

Evidenzia il risultato della controllata Jet Fuel di pertinenza di Terzi. Sulla base dei diritti patrimoniali in essere nel 2017, l'utile di periodo della controllata Jet Fuel, pari a 47

migliaia di euro, è di pertinenza dei Terzi nella misura del 66,67%, pari di conseguenza a 32 migliaia di euro (19 migliaia di euro nel primo semestre 2016). Il risultato complessivo di periodo di pertinenza di terzi è pari ad un utile di 45 migliaia di euro (perdita di 4 migliaia di euro al 30 giugno 2016).

19. Utile per azione

L'utile base per azione al 30 giugno 2017, pari a 0,192 euro (0,158 euro al 30 giugno 2016) è stato calcolato dividendo l'Utile di periodo del Gruppo (3.572 migliaia di euro) per la media ponderata delle azioni ordinarie in circolazione durante il periodo (n. 18.661.996), Non si rilevano fattori diluitivi.

NOTE ALLE PRINCIPALI VOCI DI BILANCIO CONSOLIDATO SEMESTRALE ABBREVIATO: SITUAZIONE PATRIMONIALE-FINANZIARIA

ATTIVITA' NON CORRENTI

Viene esposta di seguito la movimentazione delle attività non correnti avvenuta al 30 giugno 2017.

dati in euro/000 30.06.2017 31.12.2016 VAR.
ATTIVITA' NON CORRENTI 192.717 189.087 3.630

In particolare, tale aggregato risulta costituito dalle seguenti categorie:

Attività immateriali

dati in euro/000 30.06.2017 31.12.2016 VAR.
ATTIVITA' IMMATERIALI 161.330 157.945 3.385

Oltre a quanto esplicitato in premessa, complessivamente nel primo semestre 2017 sono stati effettuati investimenti in attività immateriali per circa 3,3 milioni, relativi a:

(importi in migliaia di euro)
diritti di concessione
Importo
775
immobilizzazioni in corso 5.262
software 26
Totale 6.063

Per l'analisi di dettaglio degli investimenti suddetti effettuati nel primo semestre in esame si rimanda a quando riportato in relazione sulla gestione al paragrafo 12.

Nel corso del primo semestre 2017 non sono state effettuate dismissioni di cespiti. La movimentazione delle attività immateriali viene fornita nell'Allegato A.

20. Diritti di concessione

Il valore al 30 giugno 2017 è pari a 146,7 milioni di euro (147,8 milioni di euro al 31 dicembre 2016) e registra un decremento di 1,1 milioni di euro derivante principalmente degli ammortamenti di periodo superiori agli investimenti.

21. Diritti di brevetto industriale

Il valore al 30 giugno 2017 è pari a 245 migliaia di euro (320 migliaia di euro al 31 dicembre 2016) e registra un decremento di 75 migliaia di euro per effetto gli ammortamenti del periodo superiori agli investimenti.

22. Immobilizzazioni in corso e acconti

Il valore al 30 giugno 2017 è pari a 14,37 milioni di euro (9,81 milioni di euro al 31 dicembre 2016) e registra un incremento di 4,56 milioni di euro per effetto di nuovi investimenti in corso pari a 5,26 milioni di euro, variazione parzialmente compensata dal giroconto alla voce Diritti in concessione per 702 migliaia di euro a seguito della conclusione dei relativi progetti.

23. Attività materiali

dati in euro/000 30.06.2017 31.12.2016 VAR.
ATTIVITA' MATERIALI 25.922 25.633 288

Complessivamente nel primo semestre 2017 sono stati effettuati investimenti per 1.821 migliaia di euro, relativi a:

(importi in migliaia di euro) Importo
terreni e fabbricati di proprietà 51
impianti e macchinari 363
attrezzature ind.li e comm.li 0
autoveicoli 401
mobili e arredi 92
hardware 278
Immobilizzazioni in corso 635
Totale 1.821

Per l'analisi di dettaglio degli investimenti suddetti effettuati nel primo semestre in esame si rimanda a quando riportato in relazione sulla gestione al paragrafo 12.

Nel corso del primo semestre 2017 sono state effettuate dismissioni di cespiti per 25 migliaia di euro.

La movimentazione delle attività materiali viene fornita nell'Allegato B.

24. Partecipazioni in altre imprese

Al 30 giugno 2017, la Capogruppo TA detiene altre partecipazioni, valutate al costo di acquisto pari a 147 migliaia di euro (141 migliaia di euro al 31 dicembre 2016), che si riferiscono a:

  • I.T. Amerigo Vespucci S.p.a. (0,22 % del capitale): 50,1 migliaia di euro;
  • Consorzio Turistico Area Pisana S.c.a.r.l. (2,37% del capitale): 582 euro;
  • Scuola Aeroportuale Italiana Onlus (52,7% del capitale): 14,2 migliaia di euro;
  • Consorzio Pisa Energia S.c.r.l. (5,26% del capitale): 2.117 euro;
  • Montecatini Congressi S.c.r.l. (5,0% del capitale): 5,9 migliaia euro;

  • Consorzio per l'Aeroporto di Siena (0.11% del capitale): 14,7 migliaia di euro;

  • Firenze Convention Bureau S.c.r.l. (4,44% del capitale): 7,8 migliaia di euro;
  • Firenze Mobilità S.p.a. (3,98% del capitale): 76,3 migliaia di euro;
  • Società Esercizio Aeroporto della Maremma S.p.a. (0,39% del capitale): 10,5 migliaia di euro.

La Scuola Aeroportuale è classificata fra le altre imprese in quanto trattasi di Ente senza scopo di lucro.

Il Consorzio Turistico Area Pisana, Montecatini Congressi S.c.r.l., e Consorzio per l'Aeroporto di Siena sono, alla data della presente Relazione finanziaria semestrale, in stato di liquidazione mentre la società Tirreno Brennero srl è cessata (0,27% del capitale per un valore di 238 migliaia di euro al 31 dicembre 2016).

25. Partecipazioni in imprese Collegate

Al 30 giugno 2017, il valore delle partecipazioni di TA delle società collegate e correlate è pari a 560 migliaia di euro (525 migliaia di euro al 31 dicembre 2016), come risulta dallo schema seguente.

dati in euro/000 30.06.2017 31.12.2016 VAR.
Alatoscana Spa 381 377 4
Immobili AOU Careggi Spa 179 148 31
Totale 560 525 35

Per ulteriori considerazioni relative alle caratteristiche delle società in questione si rinvia al paragrafo "Rapporti con società collegate e correlate" della relazione sulla gestione. Non si ravvisano indicatori di perdite di valore nelle partecipazioni.

Attività finanziarie

26. Depositi cauzionali

La voce al 30 giugno 2017 è pari a 171 migliaia di euro (146 migliaia di euro al 31 dicembre 2016). Essi si riferiscono principalmente a depositi cauzionali rilasciati a fornitori di utenze (allacciamenti), tabacchi, fondi cassa ad operatori di biglietteria e parcheggio.

27. Crediti verso altri esigibili oltre l'anno

I crediti verso altri sono pari a 2.535 migliaia di euro (2.550 migliaia di euro al 31 dicembre 2016). Il credito deriva da:

  • istanze di rimborso IRES per mancata deduzione dell'Irap relativa al costo del personale per 1.773 migliaia di euro di cui all'art. 2, comma 1, del D.L. n. 201/2011 (convertito in L. n. 214/2011) – "Manovra Monti" - completata dal D.L. n. 16 del 02/03/2013 (c.d. Decreto semplificazioni fiscali convertito, con modificazioni, dalla Legge 26 aprile 2013, n. 44,) che ha statuito la possibilità di far valere le nuove disposizioni in tema di integrale deducibilità con effetto anche sui periodi d'imposta pregressi 2007-2011;

  • crediti per 605 migliaia di euro relativi a piani di rientro contrattualizzati con clienti;

  • 157 migliaia di euro relativo al finanziamento concesso alla partecipata Firenze Mobilità S.p.a. a fronte di opere da questa eseguite (da restituirsi non prima che siano trascorsi 4 anni dall'avvenuto collaudo delle opere).

28. Imposte anticipate recuperabili oltre l'anno

Le attività e passività fiscali differite sono esposte al netto quando compensabili nell'ambito della stessa giurisdizione. Il saldo netto è pari a 2.051 migliaia di euro (2.147 migliaia di euro al 31 dicembre 2016). Tale importo è composto principalmente dagli effetti fiscali rilevati sulle differenze temporanee dovute ai fondi tassati (Fondo di ripristino, Fondo svalutazione crediti, etc), ed alla contabilizzazione delle immobilizzazioni immateriali (diritti di concessione) secondo l'IFRIC 12. Si ricorda che il carico fiscale di periodo è calcolato, come previsto dallo IAS 34 e IAS 12, applicando la miglior stima dell'aliquota media ponderata attesa di fine esercizio.

ATTIVITA' CORRENTI

Come evidenziato in tabella, le attività correnti ammontano a 42.987 migliaia di euro al 30 giugno 2017 e sono decrementate di 5.825 migliaia di euro rispetto al 31 dicembre 2016.

dati in euro/000 30.06.2017 31.12.2016 VAR.
ATTIVITA' CORRENTI 42.987 48.812 -5.825

Di seguito la composizione e le relative variazioni.

29. Rimanenze

Non ci sono rimanenze di materie prime, sussidiarie di consumo e di merci.

Crediti commerciali e diversi

Tale voce risulta pari a 31.735 migliaia di euro al 30 giugno 2017 (21.364 migliaia di euro al 31 dicembre 2016) ed è così composta:

30. Crediti verso clienti

I crediti verso clienti al 30 giugno 2017, al netto del fondo svalutazione crediti, ammontano a 22.393 migliaia di euro (15.486 migliaia di euro al 31 dicembre 2016) così come da tabella seguente.

dati in euro/000 30.06.2017 31.12.2016 VAR.
Toscana Aeroporti
TAE
25.841
0
18.566
0
7.275
0
Jet Fuel 276 160 116
Totale crediti lordi 26.117 18.726 7.391
Fondo Svalutazione -3.724 -3.240 -484
Totale crediti netti 22.393 15.486 6.907

Il fondo svalutazione crediti è stato incrementato nel periodo mediante un accantonamento di 506 migliaia di euro e decrementato per 22 migliaia di euro per utilizzo. Di seguito la movimentazione del fondo (dati in migliaia di euro).

dati in euro/000 31.12.2016 acc.to utilizzo 30.06.2017
F. Sval. Crediti comm. 3.240 506 -22 3.724

31. Crediti verso collegate

La movimentazione di tali crediti (dati in euro/000) è riportata nello schema seguente.

dati in euro/000 30.06.2017 31.12.2016 VAR.
Alatoscana Spa 84 87 -3
Immobili AOU Careggi Spa 159 130 29
Totale 243 217 26

32. Crediti Tributari

Tale voce pari a 1.172 migliaia di euro al 30 giugno 2017 (188 migliaia di euro al 31 dicembre 2016) comprende:

  • credito IVA della Capogruppo per 695 migliaia di euro;
  • credito Irap della Capogruppo del periodo per 187 migliaia di euro;
  • credito imposte della controllate Jet Fuel, PAP e TAE per 247 migliaia di euro relative agli acconti;
  • altri crediti d'imposta minori per 53 migliaia di euro (ART bonus).

33. Crediti verso altri esigibili entro l'anno

La voce relativa ai crediti verso altri esigibili entro l'anno risulta così composta (dati espressi in Euro/000):

dati in euro/000 30.06.2017 31.12.2016 VAR.
Crediti vs Vettori per add.le Comunale
sui diritti d'imbarco passeggeri 5.405 3.424 1.981
Anticipi a fornitori 902 930 -28
Risconti attivi 875 464 411
Crediti per indennità esproprio terreni 135 135 0
Crediti per incassi parcheggi 154 100 54
Crediti per incassi generi monopolio 93 95 -2
Crediti vs dipendenti 56 68 -12
Crediti vs Istit. Previd.e assicurativi 64 24 40
Altri minori
Totale
243
7.927
234
5.473
10
2.454
Totale 7927 5.473 2.454

Il credito per l'addizionale comunale sui diritti d'imbarco passeggeri, istituita dall'art.2, comma 11 della legge 24 dicembre 2003 n. 350, è aumentato per effetto della stagionalità del fatturato verso i vettori. Tale voce ha il medesimo andamento nella voce "Debiti tributari" delle Passività correnti (nota n. 49) in quanto l'importo riscosso viene versato allo Stato.

La voce "risconti attivi" riguarda principalmente materiali di consumo come il vestiario per le divise aeroportuali, forniture con fatturazione anticipate, contributi associativi, assicurazioni. L'incremento è esclusivamente dovuto alla stagionalità del business.

Gli "anticipi a fornitori" riguardano principalmente il progetto "People Mover". I "crediti per incassi" sono verso i gestori delle attività di vendita dei tabacchi e di gestione degli incassi dei parcheggi (tra cui il servizio telepass).

34. Cassa e mezzi equivalenti

dati in euro/000 30.06.2017 31.12.2016 VAR.
Cassa e mezzi equivalenti 11.252 27.448 -16.196

Per ulteriori approfondimenti si rinvia al rendiconto finanziario.

PATRIMONIO NETTO E PASSIVITA'

Viene esposta di seguito la variazione del Patrimonio Netto avvenuta nel corso del primo semestre 2017:

dati in euro/000 30.06.2017 31.12.2016 VAR.
CAPITALE E RISERVE 106.757 112.245 -5.488

Il Patrimonio netto registra un decremento di 5,49 milioni di euro principalmente per effetto del pagamento dei dividendi (-9,37 milioni di euro) parzialmente compensato dal risultato di periodo (+3,57 milioni di euro). Il dividendo unitario distribuito da TA nel mese di maggio u.s. è stato pari a 0,498 euro per azione.

Per un maggior dettaglio della movimentazione delle singole voci, si rinvia all'apposito prospetto negli schemi di bilancio.

In particolare, il patrimonio netto risulta costituito dalle seguenti voci:

35. Capitale

Al 30 giugno 2017 il capitale sociale, interamente versato, risulta costituito da n. 18.611.966 azioni ordinarie prive del valore nominale (n. 18.611.966 al 31 dicembre 2016).

Per il dettaglio dei Soci si rimanda allo schema ed al paragrafo n.2 "L'Azionariato della Capogruppo" della relazione sulla gestione.

36. Riserve di capitale

Le riserve di capitale, pari a 72.877 migliaia al 30 giugno 2017 (72.374 migliaia al 31 dicembre 2016), sono costituite:

  • dalla riserva da sovrapprezzo azioni per 18.941 migliaia di euro venutasi a creare con l'aumento di capitale a pagamento in sede di quotazione di Borsa di SAT S.p.a. nel luglio 2007;
  • dalla riserva legale per un importo di 3.475 migliaia di euro. L'incremento di 503 migliaia di euro rispetto al 31 dicembre 2016 deriva dalla destinazione dell'utile di esercizio 2016 sulla base di quanto deliberato dall'Assemblea dei Soci in sede di approvazione del Bilancio 2016;

  • dalle riserve statutarie per un ammontare di 25.876 migliaia di euro;

  • dalle altre riserve per 24.585 migliaia di euro costituite principalmente dalla Riserva derivante dalla fusione per incorporazione di AdF per circa 24 milioni di euro.

37. Riserva rettifiche IAS

Tale riserva pari a (3.229) migliaia di euro accoglie:

  • (i) la riserva IAS (negativa per 711 migliaia di euro) al netto degli impatti fiscali teorici creata alla data del 1/1/2005 in fase di First Time Adoption, in modo da accogliere gli impatti a Patrimonio Netto dell'adozione dei Principi Contabili Internazionali;
  • (ii) la riserva IAS (negativa per 2.518 migliaia di euro) venutasi a creare per effetto dell'applicazione del nuovo principio internazionale IFRIC 12 dal 1° gennaio 2011.

38. Utili (perdite) portati a nuovo

Accoglie gli utili portati a nuovo per 2.687 migliaia di euro (2.387 migliaia di euro al 31 dicembre 2016). La variazione deriva principalmente dall'effetto attuariale del ricalcolo del Fondo TFR secondo l'applicazione dello IAS 19 parzialmente compensata dai movimenti derivanti dalla destinazione del risultato d'esercizio 2016 del Gruppo.

39. Utile (perdita) di periodo del Gruppo

Accoglie il risultato di periodo di pertinenza del Gruppo TA al 30 giugno 2017, pari a 3.572 migliaia di euro (9.814 migliaia di euro al 31 dicembre 2016).

40. Patrimonio Netto di Terzi

Sulla base dei rapporti patrimoniali in essere nel primo semestre 2017, il Patrimonio Netto di pertinenza dei Terzi nella misura del 66,67% è pari a 141 migliaia di euro (190 migliaia di euro al 31 dicembre 2016). La variazione è dovuta principalmente alla distribuzione dei dividendi della controllata Jet Fuel.

41. Altri componenti di conto economico complessivo

Al 30 giugno 2017 il valore è così composto:

SITUAZIONE AL 30.06.2017 UTILI (PERDITE)
PORTATI A
NUOVO
TOTALE
GRUPPO
PN DI
TERZI
TOT ALTRI
COMPONENTI
DI C/ECON
COMPLESSIVO
Altri utili/(perdite) complessivi che non saranno
successivamente riclassificati a conto economico:
- Utili (perdite) derivanti dalla determinazione del Fondo
Trattamento di Fine Rapporto al netto dell'effetto fiscale
250 250 20 270
UTILE (PERDITA) COMPLESSIVA DI PERIODO 250 250 20 270
SITUAZIONE AL 30.06.2016 UTILI (PERDITE)
PORTATI A
NUOVO
TOTALE
GRUPPO
PN DI
TERZI
TOT ALTRI
COMPONENTI
DI C/ECON
COMPLESSIVO
Altri utili/(perdite) complessivi che non saranno
successivamente riclassificati a conto economico:
- Utili (perdite) derivanti dalla determinazione del Fondo
Trattamento di Fine Rapporto al netto dell'effetto fiscale
-413 -413 -22 -435
UTILE (PERDITA) COMPLESSIVA DI PERIODO -413 -413 -22 -435

L'effetto fiscale relativo agli altri componenti di conto economico complessivo è così composto.

SITUAZIONE AL 30.06.2017 Valore lordo (Onere)/Benefic
io fiscale
Valore Netto
- Utili (perdite) derivanti dalla determinazione del Fondo
Trattamento di Fine Rapporto al netto dell'effetto fiscale
355 -85 270
TOTALE 355 -85 270
SITUAZIONE AL 30.06.2016 Valore lordo (Onere)/Benefic
io fiscale
Valore Netto
- Utili (perdite) derivanti dalla determinazione del Fondo
Trattamento di Fine Rapporto al netto dell'effetto fiscale
-600 165 -435

PASSIVITA' A MEDIO LUNGO TERMINE

Viene esposta di seguito la movimentazione delle passività a medio lungo termine avvenuta nel corso dell'anno:

dati in euro/000 30.06.2017 31.12.2016 VAR.
PASSIVITA' MEDIO LUNGO TERMINE 63.049 65.123 -2.074

In particolare, tale aggregato risulta costituito dalle seguenti categorie:

42. Fondi per Rischi ed Oneri

Il Fondo per rischi ed oneri è pari a 2.883 migliaia di euro al 30 giugno 2017 (2.886 migliaia di euro al 31 dicembre 2016).

Il fondo al 30.06.2017 è composto principalmente dai seguenti importi:

  • 1) 2.351 migliaia relativo agli accantonamenti connessi al contenzioso "Servizio antincendio dei VV.F." meglio descritto nelle "Altre informazioni";
  • 2) 375 migliaia di euro relativi agli accantonamenti connessi al rischio di passività potenziale di natura giuslavoristica meglio descritti nel paragrafo "Altre informazioni";
  • 3) 113 migliaia di euro quale miglior stima della passività legata al rischio di erogazione per il raddoppio dei diritti dell'aviazione generale – Art. 2 duodecies DL 30 settembre 1994.
  • 4) 44 migliaia di euro relativi a rischi minori.

Di seguito la movimentazione dell'anno. dati in euro/000 31.12.2016 acc.to utilizzo 30.06.2017 Fondi rischi e oneri 2.886 0 -3 2.883

43. Fondi di ripristino e sostituzione

Tale Fondo accoglie le somme per mantenere e ripristinare le infrastrutture degli aeroporti di Firenze e di Pisa che la società dovrà restituire in perfetto stato manutentivo all'Ente concedente alla fine del periodo della concessione. Il valore complessivo al 30 giugno 2017 è pari a 24.406 migliaia di euro e si incrementa di 1.355 migliaia di euro rispetto al 31 dicembre 2016 per effetto dell'accantonamento del primo semestre 2017 compensato parzialmente dagli utilizzi del periodo. Di seguito la relativa movimentazione.

dati in euro/000 31.12.2016 oneri
finanziari
acc.to utilizzo 30.06.2017
Fondi di ripristino e 23.911 220 915 -639 24.406

Tale fondo viene ripartito in funzione della stima temporale del suo utilizzo entro i dodici mesi, fra le passività a medio-lungo termine (19.142 migliaia di euro al 30 giugno 2017) e fra le passività correnti (5.264 migliaia di euro al 30 giugno 2017).

44. Trattamento di Fine Rapporto Subordinato

Il TFR è considerato un'obbligazione a benefici definiti da contabilizzare secondo lo IAS 19 - Benefici a dipendenti. Pertanto, l'ammontare del fondo trattamento di fine rapporto è stato ricalcolato applicando il metodo della proiezione unitaria del credito (cd "Projected Unit Credit Method"), effettuando le valutazioni attuariali alla fine del periodo di riferimento.

Per quanto riguarda lo scenario economico-finanziario i parametri utilizzati per le valutazioni dei due collettivi di Pisa e Firenze per TA e del collettivo di Pisa per Jet Fuel al 30 giugno 2017 sono i seguenti:

  • tasso annuo tecnico di attualizzazione: 1,67%;
  • tasso annuo di inflazione :1,50%;
  • tasso annuo incremento TFR: 2,63%.

In merito al tasso di attualizzazione, è stato preso come riferimento per la valutazione di detto parametro l'indice iBoxx Eurozone Corporates AA con duration 10+ anni; tale duration è commisurata alla permanenza media dei due collettivi di lavoratori oggetto di valutazione.

Il personale direttivo della società non beneficia di piani a contribuzione definita.

Il valore della passività consolidata, conformemente a quanto previsto dallo IAS 19, risulta pari a 6.235 migliaia di euro al 30 giugno 2017 (6.853 migliaia di euro al 31 dicembre 2016). Tale fondo viene esposto al netto degli anticipi corrisposti e delle liquidazioni erogate nel periodo in esame e presenta un decremento rispetto al 31 dicembre 2016 di 618 migliaia di euro come sotto riportato (espresso in Euro/000):

dati in euro/000 31.12.2016 (utili)/perdite
attuariali
acc.to utilizzo 30.06.2017
TFR e altri fondi relativi al
personale 6.853 -355 57 -320 6.235

La variazione inserita all'interno del conto economico complessivo (270 migliaia di euro) è pari all'actuarial loss pari a 355 migliaia di euro, al netto dell'effetto fiscale, pari a 85 migliaia di euro.

La valutazione dei benefici futuri risente ovviamente di tutte le ipotesi che debbono essere effettuate per la sua individuazione; pertanto, al fine di ottenere la sensibilità che il valore attuale come sopra determinato presenta rispetto a tali ipotesi, sono stati condotti alcuni test che forniscono la variazione del valore attuale a fronte di una predeterminata variazione di alcune delle ipotesi adottate che maggiormente possono influenzare il valore stesso. Di seguito viene riportata in tabella l'analisi di sensitività del Fondo al variare di alcuni parametri valutativi.

Analisi di sensitività

Gruppo Toscana Aeroporti
Tasso annuo di
attualizzazione
Tasso annuo di
inflazione
Tasso annuo di turn over
+ 0,50 % - 0,50 % + 0,25 % - 0,25 % + 2,50 % - 2,50 %
Fondo TFR 5.907 6.572 6.329 6.127 6.163 6.257

Si riporta infine nella seguente tabella la previsione delle erogazioni del Fondo.

Year Aeroporto
di Firenze
Aeroporto
di Pisa
Jet Fuel
0 – 1 35.937 191.083 12.840
1 – 2 40.492 249.724 9.132
2 – 3 39.336 109.153 11.462
3 – 4 70.283 201.359 11.619
4 – 5 116.630 171.042 15.586
5 – 6 39.884 278.871 67.198
6 – 7 121.095 50.345 13.462
7 – 8 73.927 96.999 13.114
8 – 9 137.851 219.622 11.513
9 – 10 111.302 262.087 46.814

Cash Flows futuri (euro)

45. Passività finanziarie

La voce (interamente della Capogruppo TA) risulta pari a 34.725 migliaia di euro (36.259 migliaia di euro al 31 dicembre 2016). Di seguito la movimentazione delle Passività finanziarie non correnti e correnti. L'importo di 15.340 migliaia di euro si riferisce alle quote in scadenza entro i dodici mesi successivi dei finanziamenti a lungo termine indicati in questa sezione (pari a 4.340 migliaia di euro) ed ai Finanziamenti a breve termine concessi dagli istituti di credito (pari a 11 milioni di euro).

dati in euro/000 31.12.2016 incrementi rimborsi altri mov. 30.06.2017
Passività finanziarie non
correnti 36.259 500 0 -2.035 34.725
Passività finanziarie correnti 4.456 11.000 -2.151 2.035 15.340
Totale 40.716 11.500 -2.151 0 50.065

L'incremento totale delle Passività finanziarie, pari a 9.349 migliaia di euro, si riferisce per 11 milioni di euro agli incrementi di finanziamenti a breve termine (c.d. denaro caldo), per 2,15 milioni di euro a restituzioni di quote capitale a scadenza e per 500 migliaia di euro ad un nuovo finanziamento a medio termine sottoscritto della controllata Jet Fuel per l'acquisto di avio-rifornitori.

Le passività finanziarie non correnti si riferiscono a due finanziamenti a lungo termine concessi dalla Banca Infrastrutture Innovazione e Sviluppo (Gruppo Intesa San Paolo) e MPS Capital Service per supportare gli investimenti infrastrutturali del Gruppo. I finanziamenti prevedono la scadenza di rimborso nel giugno 2022 (con riferimento al finanziamento erogato da MPS Capital Service di 12 milioni di euro, completamente utilizzati) e settembre 2027 (con riferimento al finanziamento erogato da Intesa San Paolo di 40 milioni di euro, completamente utilizzati) ed un tasso d'interesse parametrato all'Euribor a sei mesi oltre uno "spread". I piani di ammortamento dei finanziamenti in questione stabiliscono rimborsi con rate semestrali per circa complessivi 2,2 milioni di euro .

I suddetti finanziamenti prevedono il rispetto di determinati livelli di indici finanziari definiti contrattualmente quali Posizione Finanziaria Netta/EBITDA e Posizione Finanziaria Netta/Patrimonio Netto, secondo le definizioni concordate con le

controparti finanziatrici e misurati sui valori di Bilancio della Capogruppo, per il finanziamento da 40 milioni di euro, e del Gruppo, per il finanziamento da 20 milioni di euro.

Si segnala infine come, oltre ai suddetti parametri, il contratto di finanziamento da 20 milioni di euro preveda che un importo minimo di Euro 1 milione sia disponibile e depositato su un conto corrente oggetto di pegno costituito a garanzia del finanziamento stesso e che non vengano realizzate con soggetti terzi rispetto al Gruppo operazioni straordinarie senza il preventivo consenso scritto delle banche finanziatrici.

Il mancato rispetto dei covenants e degli altri impegni contrattuali applicati al finanziamento in questione, qualora non adeguatamente rimediato nei termini concordati, può comportare l'obbligo di rimborso anticipato del relativo debito residuo.

La Società al 30 giugno 2017 rispetta tutti i parametri sopra menzionati.

46. Altri debiti esigibili oltre l'anno

I debiti oltre l'esercizio successivo sono pari a 64 migliaia di euro (43 migliaia di euro al 31 dicembre 2016). Tale importo si riferisce a depositi cauzionali ricevuti dai clienti a garanzia delle prestazioni effettuate nei loro confronti.

PASSIVITA' CORRENTI

Viene esposta di seguito la movimentazione delle passività correnti avvenuta nel corso del periodo.

dati in euro/000 30.06.2017 31.12.2016 VAR.
PASSIVITA' CORRENTI 65.898 60.531 5.367

In particolare, tale aggregato risulta costituito dalle seguenti categorie:

47. Scoperti bancari

Al 30 giugno 2017 il Gruppo TA ha in essere scoperti di conto corrente per un valore di 11 milioni di euro (zero al 31 dicembre 2016). Tali linee di credito a breve termine (c.d. "denaro caldo"1 ) sono stati richieste per esigenze di liquidità legate alla stagionalità del business.

dati in euro/000 30.06.2017 31.12.2016 VAR.
Fidi accordati 61.650 55.750 5.900
di cui TA 61.550 55.550 6.000
di cui controllate 100 200 -100
Fidi utilizzati 11.000 0 11.000
Utilzzato % 18% 0% 18%

48. Finanziamenti

1 Rimborso previsto entro la fine dell'esercizio corrente, tasso di interesse applicato inferiore ai 50 b.p..

Al 30 giugno 2017 il Gruppo TA ha debiti per finanziamenti bancari a breve termine pari a 4.340 migliaia di euro (4.456 migliaia al 31 dicembre 2016); tale importo include le previsioni di rimborso nei prossimi dodici mesi dei finanziamenti a lungo termine (si trovano pertanto indicati anche nella relativa tabella a commento delle passività finanziarie non correnti alla nota 45).

La Posizione Finanziaria Netta di al 30 giugno 2017, così come riportata nella Relazione sulla gestione in ossequio alla Delibera Consob prot. n° 6064293 del 28 luglio 2006, risulta dalla seguente tabella:

migliaia di euro 30.06.2017 31.12.2016 Var. Ass.
A. Cassa e banche 11.252 27.448 (16.196)
B. Altre disponibilità liquide - - -
C. Titoli detenuti per la negoziazione - - -
D. Liquidità (A) + (B) + (C) 11.252 27.448 (16.196)
E. Crediti finanziari correnti - - -
F. Debiti bancari correnti 11.000 - 11.000
G. Parte corrente dell'indebitamento non
corrente
4.340 4.456
-
116
H. Altri debiti finanziari correnti vs società d
leasing
- - -
I. Indebitamento finanziario corrente (F) +
(G) + (H)
15.340 4.456 10.884
J. Indebitamento finanziario corrente netto
(I) - (E) - (D)
4.088 (22.992) 27.080
K. Debiti bancari non correnti 34.725 36.259 (1.535)
L. Obbligazioni emesse - - -
M. Altri debiti non correnti verso società di
leasing
- - -
N. Indebitamento finanziario non corrente
(K) + (L) + (M)
34.725 36.259 (1.535)
O. Indebitamento finanziario netto (J) + (N)
(P.F.N.)
38.813 13.267 25.545

Si rimanda ai commenti in Relazione sulla gestione ed al "Rendiconto Finanziario" per una più approfondita analisi dell'andamento della stessa.

49. Debiti tributari

L'ammontare complessivo di 8.260 migliaia di euro al 30 giugno 2017 (7.006 migliaia di euro al 31 dicembre 2016) è così composto:

dati in euro/000 30.06.2017 31.12.2016 VAR.
Erario c/add.le com.le dir. Imbarco pax 6.528 5.671 857
Erario c/ires-irap 238 259 -21
Erario c/irpef dipendenti e autonomi 1.070 763 307
Erario c/magg. Dir. a/p voli privati 164 157 7
Imposte locali 159 149 10
Erario c/iva 83 6 77
Altri minori 19 1 18
Totale 8.260 7.006 1.254

Il debito verso l'Erario per l'addizionale comunale sui diritti di imbarco passeggeri, attualmente pari a 6,53 milioni di euro, istituita dall'art.2, comma 11 della legge 24 dicembre 2003 n. 350 a partire dal 1° giugno 2004, è incrementato di ulteriori 857 migliaia di euro milioni di euro principalmente in conseguenza della stagionalità del business che, rispetto al 31 dicembre, ha maggiori fatturati verso i vettori aerei.

50. Debiti verso fornitori

I debiti verso fornitori al 30 giugno 2017 ammontano a 19,28 milioni di euro (26,03 milioni di euro al 31 dicembre 2016) e registrano un calo di 6,75 milioni di euro per effetto del pagamento di fatture relative sia alla gestione corrente sia agli investimenti effettuati dal Gruppo nel periodo.

51. Debiti verso Istituti Previdenziali

Tale voce comprende i debiti verso gli Istituti previdenziali (INPS, INAIL) per un valore al 30 giugno 2017 pari a 1.816 migliaia di euro (2.670 migliaia di euro al 31 dicembre 2016).

52. Altri debiti esigibili entro l'anno

Gli altri debiti entro l'anno al 30 giugno 2017 sono pari a 15,54 milioni di euro (15,2 milioni di euro al 31 dicembre 2016) e sono rappresentati dalle seguenti voci di debito.

dati in euro/000 30.06.2017 31.12.2016 VAR.
Canoni concessori 2.845 2.381 464
Minstero dei Trasporti 2.205 2.205 0
Incassi biglietteria aerea/bus/treno 690 849 -159
Dipendenti e collaboratori per
competenze maturate
6.948 6.609 339
Polizze assicurative e franchigie per
danni 144 170 -26
Amm.ri e Sindaci per comp. maturate 204 288 -84
Servizio Antincendio 759 1.235 -476
Debiti vs
Fondazioni/Associazioni/Fondi
previdenza 138 191 -53
Risconti passivi 804 247 557
Debiti verso Controllante CAI 329 602 -273
Altri minori 472 441 31
Totale 15.538 15.218 320

In particolare:

  • I Canoni concessori si incrementano per effetto della stagionalità del business e dell'incrementare del traffico consuntivato.
  • Il debito verso il Ministero dei Trasporti, pari a 2,2 milioni, deriva da un incasso dell'Aeroporto di Firenze nel 2013 a seguito della positiva sentenza n.2403/2012 a titolo di risarcimento dei danni patiti per il mancato adeguamento dei diritti aeroportuali negli anni 1999-2005, che sarà iscritto a conto economico fino all'ultimo grado di giudizio anche alla luce dell'atto di citazione in appello dell'Avvocatura Generale dello Stato.
  • Il saldo del debito verso l'Erario per la quota di competenza al 30 giugno 2017 del contributo al Servizio antincendio dei VV.F. introdotto dalla legge finanziaria 2007 è stato assolto da parte della Società. Il debito include anche le somme accantonate nelle more del ricorso pendente instaurato dallo stesso Ministero nei confronti della Società per la riscossione degli arretrati del periodo 2007-2009. Si precisa inoltre che sul contributo al Fondo c.d. antincendi alcune società di gestione aeroportuale (tra cui TA), uniformemente con quanto concordato in Assaeroporti, hanno presentato appositi ricorsi, sia in sede giurisdizionale sia in sede tributaria, domandando l'annullamento degli atti amministrativi relativi al fondo stesso. Anche alla luce dell'entrata in vigore delle disposizioni del comma 3-bis di cui all'art. 4 del DL 185/2011 che ha destinato le risorse del Fondo a finalità del tutto estranee a quelle della riduzione dei costi del servizio antincendi negli aeroporti. TA, come altre società di gestione aeroportuale, ha al momento accantonato le somme quantificate da ENAC per l'alimentazione del Fondo e vincolato a tale finalità in attesa dell'esito dei pendenti giudizi. TA ritiene che gli importi stanziati a debito siano congrui per la fronteggiare il rischio di eventuale relativo versamento in attesa dell'esito dei pendenti giudizi. Per ulteriori considerazioni si rinvia al paragrafo "Altre informazioni".
  • I risconti passivi sono riferiti a fatturazioni anticipate di ricavi non aviation. La variazione è principalmente dovuta alla stagionalità del business.

53. Acconti

Gli acconti, che ammontano a 403 migliaia di euro (322 migliaia di euro al 31 dicembre 2016), sono relativi principalmente ad anticipi da clienti.

IMPEGNI E GARANZIE

Al 30 giugno 2017 il totale di impegni e garanzie (relative alla Capogruppo) è composto da 13.215 migliaia di euro di fidejussioni di Terzi a favore di TA e di 6.270 migliaia di euro per fidejussioni prestate da Terzi per conto di TA.

dati in euro/000 30.06.2017 31.12.2016 VAR.
Fidej. di Terzi a favore della società 13.215 12.813 402
Fidej. a Terzi per conto della società 6.270 7.213 -943

Le fideiussioni di terzi prestate a favore di TA (13,2 milioni di euro) si riferiscono principalmente a fideiussioni prestate a garanzia dei lavori appaltati, al rispetto dei contratti da parte dei sub-concessionari, da parte dei vettori aerei e di altri clienti.

Le fideiussioni prestate a terzi per conto TA (6,3 milioni di euro) si riferiscono principalmente a fideiussioni prestate all'ENAC a garanzia del pieno ed esatto svolgimento dei compiti previsti dalle due Convenzioni quarantennali sottoscritte; all'Agenzia delle Entrate a garanzia di rimborsi iva per l'anno 2013; al Comune di Pisa e di Firenze a garanzia del rispetto dei regolamenti comunali sui lavori di ampliamento delle infrastrutture aeroportuali da parte di TA ed a minori.

ALTRE INFORMAZIONI

Informazioni sulle voci principali del Fondo rischi e oneri al 30 giugno 2017

  1. Fondo rischi connessi al contezioso sul servizio antincendio dei Vigili del Fuoco in aeroporto (2.351 migliaia di euro)

Per quanto concerne il tema della contribuzione al Fondo istituito dalla Finanziaria 2007 al fine di ridurre il costo a carico dello Stato per l'organizzazione e l'espletamento del servizio antincendio presso gli aeroporti italiani, la Società Capogruppo (allora AdF) ha promosso, nel 2012, una specifica azione giudiziale innanzi il Tribunale Civile di Roma, chiedendo sostanzialmente al Giudice di accertare e dichiarare la cessazione dell'obbligo contributivo a seguito del cambiamento delle finalità di predetto Fondo, ossia a decorrere dal 1°gennaio 2009. Da tale data, difatti, le risorse afferenti al Fondo in parola sono state destinate a provvedere a generiche esigenze di soccorso pubblico e difesa civile nonché al finanziamento dei rinnovi del C.C.N.L. dei VV.F.. La causa è tuttora in corso e nell'ambito della stessa, di seguito alla modifica legislativa introdotta dalla Legge di Stabilità 2016 nella materia, è stata depositata apposita istanza con cui si è sollevata questione di legittimità costituzionale dell'art.1, comma 478 della Legge 28 dicembre 2015 n. 208, in relazione all'art. 39-bis, comma 1, del DL 1° ottobre 2007 n. 159, per violazione degli articoli della Costituzione nn. 3, 23, 24, 25, 41, 53, 111 e 117 primo comma, nonché per violazione dell'art 6 CEDU. Nonostante la pendenza della suddetta causa civile, le Amministrazioni hanno notificato, in data 16 gennaio 2015, un decreto ingiuntivo relativo alle presunte quote di contribuzione al Fondo Antincendi per gli anni 2007,

2008, 2009 e 2010. Il decreto in parola risulta affetto da evidenti errori materiali (per esempio richiesta di contributi già versati con riferimento alle annualità 2007 e 2008) e formali ed è stata prontamente proposta opposizione giudiziale innanzi il Tribunale di Bologna, richiedendo l'annullamento del medesimo provvedimento o, in via subordinata, di dichiarare la continenza e di ordinare la riassunzione della causa innanzi al Tribunale di Roma. Resta inteso che in caso di mancato pronto pronunciamento sul provato rapporto di continenza si solleverà nel corso di tale giudizio apposita istanza di legittimità costituzionale della nuova norma dell'art.1, comma 478, della Legge di Stabilità 2016.

A tal riguardo il Tribunale di Roma nel marzo 2016 ha precisato che "sicuramente non può rimettere in discussione gli effetti del giudicato, che non sono toccati dal sopraggiungere di nuove disposizioni, aventi anche efficacia retroattiva" e quindi "la disposizione censurata (il comma 478) potrebbe non venire in rilievo" "quantomeno riguardo alle società parti dei giudizi esitati in sentenze divenute definitive (e in ipotesi, anche riguardo alle altre, ove fosse riconosciuta in loro favore l'estensione del giudicato)".

Il Tribunale di Roma, sulla base di tali preliminari rilievi, ha quindi ritenuto che "non sia allo stato certa l'applicabilità della disposizione sospettata di incostituzionalità alla fattispecie all'esame del decidente" con riferimento alle società di gestione aeroportuale che vantano una sentenza passata in giudicato, come Toscana Aeroporti.

Nel maggio 2017 ha preso avvio innanzi la Corte Costituzionale il giudizio di legittimità costituzionale dell'art. 1, comma 478, della Legge n. 208/2015, nell'ambito del quale Toscana Aeroporti si è regolarmente costituita in giudizio.

Gli importi accantonati dalla società anche con il supporto di professionisti esterni indipendenti risultano congrui in relazione al prevedibile esito della controversia.

2. Fondo rischi per passività potenziali di natura giuslavoristica (375 migliaia di euro)

L'azienda ha al 30 giugno 2017 un fondo rischi di 233 migliaia di euro, per eventuali contenziosi che dovessero essere promossi dal personale turnista della società in relazione ad una presunta errata percentualizzazione contrattuale e retributiva del loro orario di lavoro cd. "a part time orizzontale", nel periodo precedente al 2015.

La Società ha inoltre iscritto a fondo circa 144 migliaia di euro complessivi relativi a trattative di conciliazione in corso con personale dipendente.

La stima dell'accantonamento da parte della società è stata effettuata anche con il supporto di pareri di professionisti esterni indipendenti, ed un residuo di accantonamenti già utilizzati in anni precedenti, per definire la medesima materia.

3. Altri rischi potenziali

Si segnalano infine rischi per passività potenziali, valutate anche con il supporto di professionisti esterni indipendenti come "possibili", in relazione:

  • i) al contenzioso avente per oggetto la restituzione dei corrispettivi legati al rifornimento di carburante richiesti da alcune compagnie aeree alle società petrolifere in cui la Società è stata citata come terzo.
  • ii) al contenzioso nato lo scorso 3 febbraio 2017 dove TA è stata citata in giudizio dall'impresa titolare dell'appalto relativo ai lavori di ampliamento del piazzale ovest

dello scalo di Firenze in relazione a problematiche riscontrate dalla stessa in merito all'esecuzione dell'appalto in questione.

  • iii) all'appello proposto in data 31 dicembre 2016 dalla Regione Toscana1 contro la sentenza n.1310/2016 con cui il T.A.R. della Toscana aveva accolto nell'agosto 2016 i ricorsi promossi da vari Comitati e dalla Società N.I.T. contro la Variante al P.I.T.2 per il Parco della Piana e l'Aeroporto di Firenze. La decisione del TAR, invero, non rileva alcun ostacolo insormontabile alla realizzazione della nuova pista, ma postula semplicemente un maggior approfondimento di alcune problematiche ambientali in quanto, per la sua approvazione, non è necessaria una corrispondente previsione negli atti di pianificazione della Regione (qual è il P.I.T.) e degli Enti Locali.
  • iv) al contenzioso di TA inerente la richiesta di risarcimento danni intentata da un consigliere uscito dall'organo amministrativo ante-fusione e contro la quale la Società ha fatto richiesta riconvenzionale risarcitoria.

Per le suddette vertenze la Società non ha ritenuto di dover effettuare accantonamenti alla luce del relativo stato di evoluzione.

Rapporti con parti correlate

Si rimanda al paragrafo in relazione ed all'apposito Allegato C del presente Bilancio consolidato semestrale abbreviato al 30 giugno 2017 per il riepilogo dei principali effetti sul Bilancio stesso delle operazioni effettuate dalla Capogruppo con parti correlate, peraltro di ammontare poco significativo.

Eventi ed operazioni significative non ricorrenti

Ai sensi della Comunicazione Consob del 28 luglio 2006 si precisa che nel primo semestre 2017 non sono avvenute operazioni significative non ricorrenti.

Eventi successivi

Per i principali eventi successivi al 30 giugno 2017 si rinvia a quanto riportato in relazione di gestione al punto 17.

Operazioni atipiche e/o inusuali

Ai sensi della Comunicazione Consob n. 6064293 del 28 luglio 2006, si rende noto come non vi siano operazioni atipiche e/o inusuali accaduti nel corso del primo semestre 2017.

Livelli gerarchici di valutazione del fair value

In relazione agli strumenti finanziari rilevati nella situazione patrimoniale-finanziaria al fair value, l'IFRS 7 richiede che tali valori siano classificati sulla base di una gerarchia di livelli che rifletta la significatività degli input utilizzati nella determinazione del fair value.

Si distinguono i seguenti livelli:

  • Livello 1 – quotazioni rilevate su un mercato attivo per attività o passività oggetto di valutazione;

1 Appello incidentale proposto da Toscana Aeroporti in data 26 gennaio 2017.

2 Piano di Intervento Territoriale.

  • Livello 2 input diversi dai prezzi quotati di cui al punto precedente, che sono osservabili direttamente (prezzi) o indirettamente (derivati dai prezzi) sul mercato;
  • Livello 3 input che non sono basati su dati di mercato osservabili.

Nel presente Bilancio consolidato semestrale abbreviato del Gruppo TA, tali concetti non sono applicabili.

Autorizzazione alla pubblicazione

Questo documento è stato approvato dal Consiglio di Amministrazione in data 4 agosto 2017 e pubblicato in data 7 agosto 2017 su autorizzazione del Presidente.

Per il Consiglio di Amministrazione Il Presidente (Marco Carrai)

ALLEGATI AL BILANCIO CONSOLIDATO SEMESTRALE ABBREVIATO 2017

PROSPETTO DELLE VARIAZIONI DELLE IMMOBILIZZAZIONI IMMATERIALI NEL PRIMO SEMESTRE 2017 (importi in migliaia di Euro)

DIRITTI DI
CONCESSIONE
DIRITTI
BREVETTO E
UTILIZZO
OPERE
INGEGNO
IMMOBIL.NI IN
CORSO E
ACCONTI
TOTALE
Costo storico 176.086 10.282 17.102 203.470
Fondo amm.to / descrementi -28.269 -9.962 -7.295 -45.525
A - Valore al 31-12-16 147.818 320 9.807 157.945
VARIAZIONI DI ESERCIZIO
Acquisti
Lavori in corso anni prec.
Disinvestimenti/Decrementi
Ammortamenti
779
0
777
-2.656
64
3
-118
-25
5.220
0
-660
0
6.063
3
0
-2.681
B - Saldo variazioni -1.100 -75 4.560 3.385
Costo storico 177.643 10.232 21.662 209.536
Fondo amm.to / descrementi -30.925 -9.987 -7.295 -48.206
Valore al 30-06-2017 (A+B) 146.718 245 14.367 161.330

PROSPETTO DELLE VARIAZIONI DELLE IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI NEL PRIMO SEMESTRE 2017 (importi in migliaia di Euro)

gratuit.te
devolvibili
TERRENI, FABBRICATI
E IMPIANTI DI PISTA
di proprietà
Società
IMPIANTI E
MACCHINA
RI
ATTREZ.RE
IND.LI E
COMM.LI
IMMOB. IN
CORSO
ALTRI
BENI
TOTALE
Costo storico 12.562 16.536 28.929 1.119 734 15.553 75.433
Fondo amm.to / descrementi -10.828 -1.918 -22.221 -851 -164 -13.817 -49.799
A - Valore al 31-12-16 1.734 14.618 6.707 268 570 1.736 25.633
VARIAZIONI DI ESERCIZIO
Acquisti 0 51 363 0 635 772 1.821
Disinvestimenti/Decrementi 0 0 0 0 -302 302 0
Ammortamenti -88 -69 -553 -28 0 -791 -1.529
Storno fondi amm. anni prec. 0 0 0 0 -3 -3
B - Saldo variazioni -88 -18 -190 -28 333 279 288
Costo storico 12.562 16.588 29.292 1.119 1.369 16.324 77.254
Fondo amm.to / descrementi -10.916 -1.987 -22.774 -879 -466 -14.310 -51.332
Valore al 30-06-2017 (A+B) 1.646 14.600 6.517 240 903 2.015 25.922

RAPPORTI CON LE PARTI CORRELATE

incidenza
voce di
incidenza
voce di
valori in
valori in
voce di bilancio
% su voce
bilancio
% su voce
bilancio
€/000
€/000
di bilancio
(€/000)
di bilancio
(€/000)
Società collegate
Immobili A.O.U. Careggi Spa
179,2
560
153,5
531
Partecipazioni in imprese Collegate
32,00%
28,94%
159,2
243
175,9
224
Crediti verso società collegate
65,54%
78,35%
50,0
12.724
78,2
11.848
Ricavi non aviation
0,39%
0,66%
24,5
771
-
-
Altri ricavi e proventi
3,18%
Alatoscana Spa
380,8
560
377,0
531
Partecipazioni in imprese Collegate
68,00%
71,06%
83,7
243
48,6
224
Crediti verso società collegate
34,46%
21,65%
31,2
771
20,0
2.343
Altri ricavi e proventi
4,05%
0,85%
Altre parti correlate
Comune di Pisa
-
20.729
10,0
19.495
Costi per servizi
0,00%
0,05%
12,2
19.277
10,0
17.152
Debiti verso fornitori
0,06%
0,06%
Pisamo Spa (°)
426,8
7.657
426,8
2.870
Crediti verso altri esigibili entro l'anno
5,57%
14,87%
23,7
19.277
23,7
17.152
Debiti verso fornitori
0,12%
0,14%
Alha - Air Lines Handling Agents Spa
9,1
12.724
9,1
11.848
Ricavi non aviation
0,07%
0,08%
2,7
771
0,2
2.343
Altri ricavi e proventi
0,35%
0,01%
3,7
22.058
1,0
29.763
Crediti verso clienti
0,02%
0,00%
-
16.379
5,7
14.676
Altri debiti esigibili entro l'anno
0,00%
0,04%
-
1.130
75,0
1.060
Oneri diversi di gestione
0,00%
7,08%
Delta Aerotaxi srl
85,5
43.512
83,7
40.739
Ricavi aviation
0,20%
0,21%
180,3
12.724
160,3
11.848
Ricavi non aviation
1,42%
1,35%
8,2
771
2,5
2.343
Altri ricavi e proventi
1,07%
0,11%
69,5
20.729
60,1
19.495
Costi per servizi
0,34%
0,31%
520,7
22.058
576,2
29.763
Crediti verso clienti
2,36%
1,94%
69,5
19.277
59,8
17.152
Debiti verso fornitori
0,36%
0,35%
Corporate Air Services srl
345,4
43.512
321,4
40.739
Ricavi aviation
0,79%
0,79%
45,0
12.724
43,8
11.848
Ricavi non aviation
0,35%
0,37%
2,8
771
1,5
2.343
Altri ricavi e proventi
0,37%
0,06%
109,2
22.058
113,5
29.763
Crediti verso clienti
0,50%
0,38%
Delifly srl
18,6
12.724
15,5
11.848
Ricavi non aviation
0,15%
0,13%
0,5
771
0,4
2.343
Altri ricavi e proventi
0,06%
0,02%
7,9
22.058
11,7
29.763
Crediti verso clienti
0,04%
0,04%
ICCAB srl
70,5
12.724
77,8
11.848
Ricavi non aviation
0,55%
0,66%
1,4
771
3,3
2.343
Altri ricavi e proventi
0,18%
0,14%
38,0
22.058
51,2
29.763
Crediti verso i clienti
0,17%
0,17%
-
16.379
18,5
14.676
Altri debiti esigibili entro l'anno
0,00%
0,13%
Corporacion America Italia srl
0,9
22.058
39,9
29.763
Crediti verso clienti
0,00%
0,13%
-
19.277
48,7
17.152
Debiti verso fornitori
0,00%
0,28%
328,7
16.379
Altri debiti esigibili entro l'anno
2,01%
-
771
0,9
2.343
Altri ricavi e proventi
0,00%
0,04%
-
20.729
-
-
Costi per servizi
Helport Uruguay S.A.
709,5
5.149
-
17.152
Costi per servizi di costruzione
13,78%
Comune di Firenze
2,9
12.724
2,9
11.848
Ricavi non aviation
0,02%
0,02%
-
22.058
-
-
Crediti verso clienti
30 GIUGNO 2017 30 GIUGNO 2016

94 (*) Società partecipata al 100% dal Comune di Pisa (socio TA).

ATTESTAZIONE DEL BILANCIO CONSOLIDATO SEMESTRALE ABBREVIATO AI SENSI DELL'ART. 81-TER DEL REGOLAMENTO CONSOB N. 11971 DEL 14 MAGGIO 1999 E SUCCESSIVE MODIFICHE E INTEGRAZIONI

  1. I sottoscritti Gina Giani (Amministratore Delegato) e Marco Gialletti (Dirigente Preposto alla redazione dei documenti contabili societari) di Toscana Aeroporti S.p.a. attestano, tenuto anche conto di quanto previsto dall'art. 154-bis, commi 3 e 4, del decreto legislativo 24 febbraio 1998, n. 58:

  2. l'adeguatezza in relazione alle caratteristiche dell'impresa e

  3. l'effettiva applicazione

delle procedure amministrative e contabili per la formazione del Bilancio consolidato semestrale abbreviato al 30 giugno 2017.

  1. Si attesta, inoltre, che il Bilancio consolidato semestrale abbreviato al 30 giugno 2017:

  2. è redatto in conformità ai principi contabili internazionali applicabili riconosciuti nella Comunità europea ai sensi del regolamento (CE) n. 1606/2002 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 19 luglio 2002;

  3. corrisponde alle risultanze dei libri e delle scritture contabili;
  4. è idoneo a fornire una rappresentazione veritiera e corretta della situazione patrimoniale, economica e finanziaria dell'emittente.

  5. La relazione sulla gestione comprende un'analisi attendibile dell'andamento e del risultato della gestione nonché della situazione dell'emittente, unitamente alla descrizione dei principali rischi e incertezze cui sono esposti.

Firenze, 4 agosto 2017

Per il Consiglio di amministrazione

L'Amministratore Delegato Gina Giani

Il Dirigente Preposto Marco Gialletti

RELAZIONE DI REVISIONE CONTABILE LIMITATA PWC

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